il domani

Page 1

Martedì 20 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 197

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

IMPRESE

REGIONE

Gravina confermato presidente di Confartigianato Calabria

ECONOMIA

Mancini: saranno tutte finanziate le opere infrastrutturali previste

a pag » 11

Moody’s declassa anche l’Irlanda Borse giù ma stavolta l’euro regge

a pag » 6

a pag » 23

Ieri a Lamezia Terme il ministro dell’Interno ha esortato la nostra regione a ribellarsi contro la mafia

Maroni ai calabresi: lo Stato è con voi «In due anni abbiamo conseguito risultati importantissimi contro la ’ndrangheta» IL COMMENTO

Il coraggio di qualcuno, la forza della collettività

Il ministro ha celebrato il ventennale della Federazione delle associazioni antiracket L’INTERVENTO Il sindaco Speranza ha testimoniato i problemi della difficile realtà calabrese L’occasione è servita anche per ricordare le figure di Falcone e Borsellino di Carmela Mirarchi a pag » 7

ORLANDO VUOLE CHIAREZZA

di Rocco Reina

Ho già spiegato le mie ragioni: guardiamo avanti di Rosario Olivo

docente università Magna Graecia

sindaco di Catanzaro

Ieri è stata una giornata particolare per la città di Lamezia Terme e una data importante per la nostra collettività: ricorreva infatti il ventennale della costituzione della Fai - Federazione Antiracket Italiana. Per tale ricorrenza, si sono individuate tre date per le celebrazioni e tre luoghi simboli della lotta alla criminalità organizzata: Napoli, quale sede storica della Fai; Palermo, da cui originò il movimento, quale città natale di Tano Grasso; Lamezia Terme infine, sede del coordinamento regionale Calabria. Così proprio ieri pomeriggio, alla presenza del ministro dell’Interno Maroni, alla città di Lamezia Terme è stato riconosciuto un importantemerito:rappresentareper la collettività calabrese...

Elettricisti esclusi dall’Irap senza autonoma organizzazione

Indagine sulla bimba morta a Cosenza ROMA - La Commissione parlamentare d’inchiesta su errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, presieduta dall’on. Leoluca Orlando, ha avviato un’indagine sul caso della bimba nata all’ospedale di Rossano e deceduta mentre stava per essere trasferita in elisoccorso alla neonatologia dell’Annunziata di Cosenza.

segue a pag » 2

La Corte di cassazione, torna ad occuparsi della tematica relativa al requisito di autonoma organizzazione come presupposto per l’esclusione dall’imposizione dell’Irap, che risponde a logiche differenti rispetto alle imposte sui redditi. Secondo i giudici della Suprema Corte, a seguito dell’ordinanza n. 15249 del 24 giugno 2010, anche gli elettricisti sono esclusi dall’Irap se privi di autonoma organizzazione.

a pag » 5

di Gaia Mutone a pag » 16

LOCRI Il vescovo Fiorini Morosini scrive ai boss della ’ndrangheta: Polsi è luogo di fede a pag » 33

COSENZA Sfruttamento della prostituzione, blitz Sequestrato anche un locale notturno a pag » 30

VIBO VALENTIA Domenico Servello è il nuovo coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori a pag » 35

Nell’ultima seduta del consiglio comunale (3 luglio scorso), credo di aver ampiamente chiarito il perché delle mie dimissioni, dovute essenzialmente a una innegabile situazione di sofferenza della maggioranza consiliare che aveva accompagnato la mia elezione e all’ostilità manifestata dal Governo nazionale su grandi questioni riguardanti la città quali, ad esempio, la mancata istituzione della Scuola di Magistratura, la mancata approvazione del Pon sicurezza, i mancati interventi promessi dopo l’evento calamitoso di Ianò, ecc. ecc.. Tra le motivazioni addotte per il ritiro delle mie dimissioni vi è stata la rinnovata fiducia manifestata nei miei confronti dalla gran parte della vecchia maggioranza (22 consiglieri su 24, con esclusione cioè di Merante e Vavalà) e l’aggiunta di qualche esponente dell’opposizione. Tale fiducia è stata espressa in Aula o in pubbliche dichiarazioni. Il sindaco, eletto dal popolo e chiaramente schierato nel centrosinistra, può essere sfiduciato da una maggioranza di 21 consiglieri, circostanza che non mi pare si sia verificata in questi ultimi giorni. Le prese di posizione di alcuni consiglieri riguardano, se ho ben capito, le problematiche presenti nella maggioranza e l’assetto dell’esecutivo, questioni aperte e che vanno presto definite con il senso di responsabilità da sempre dimostrato. Spero altrettanta responsabilità venga manifestata nella comune valorizzazione delle tante iniziative realizzate o progettate al servizio della comunità che purtroppo oggi appaiono messe in ombra.


2

il Domani Mercoledì Martedì 14 20 Luglio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL di Luigi RoccoBulotta Reina IL COMMENTO COMMENTO di IlRiorganizzare coraggio di qualcuno, la forza della collettività la rete ospedaliera: scelta ineludibile di comitati, sindaci si mobilitano a ... il luogo dove lo sforzo ed il coragdifesa questo o quell’altro gio didiqualcuno è diventatoospedanuova le ed ogni processo razionalizzaforza e nuova linfadiper la società zione anche ospedaliera calabrese. In della realtà,rete anche senza tali viene interrotto, perché subentrano formali riconoscimenti, è indubbio altre logiche ed altri interessi. Ciò merito delle associazioni antiracket succede ed è successo in Calabria, cittadine, elevare l’attenzione ed il ma anche tante altre regioni. Tutto tono dellein riflessioni sulle azioni criciò ostacola, ritarda e rischia imminali a livello sociale e della di colletpedire il necessario processo di camtività in genere, divenendo fari ed biamento e lacontrasto programmazione epicentri del cittadino ed al attuazione difenomeni tutte quelle urgenti midilagare dei malavitosi. E’ sure occorrono per restituire stato che infatti, nella maggior parte dei credibilità alla regione Calabria casi, la denuncia di qualcuno ad ed inassicurare ai calabresi un sistema sanescare quel circolo virtuoso capace nitario adeguato. all’inidi generare quelleSiamo azionisolo di contrazio un processo, ormai inevitabile, sto,difortemente supportate dalle fordi razionalizzazione sanità ze dell’ordine, che oggidella hanno percalabrese da effettuare coraggioa messo a tanti territori con di iniziare ed onestà intellettuale con sensomidi immaginare futuri e emomenti responsabilità da condizionamenti parte degli attori di gliori, liberi dai di tale processo, ma‘ndrangheta. anche da parte di camorra, mafia, Allora tutti colorouguale che sono comunque coindenuncia coraggio; coraggio volti od interessati al problema. individuale che può trovare la proSembra doverosoe la ridurre spese pria motivazione proprialealimenfarmaceutiche, così comedel sembra tazione nella disperazione singoazione bloccare il turn lo, nellapreventiva irrazionalità di una risposta

over delle nella assunzioni del pericolosa, razionalità personale ospedaliero, dei valori della famigliaino attesa del nel riordino del lavoro, senso della di sorete conte-di prusoospedaliera, patito, nel ecredo nere il tasso superiore, di ospedalizuna giustizia per zazione, a vantaggio del singola potendovere sociale... Ecco in ogni ziamento dell’assistenza domiciliare. risposta dei commercianti e degli imLa Calabriasoci ha un sistemadella sanitario prenditori fondatori Fai, incentrato una serie ospedalideled che si sonosu ribellati alladiviolenza ospedaletti, datrovare anni in solo cui, la malavita,ereditati possiamo grazie facili, spuntaquesto ao finanziamenti tutto questo... ma dobbiamo vano comeche funghi zoneal edloro areeconanricordare soloin grazie che limitrofe, cosiddetti "ospedali tributo - ed allei azioni di forte sostefotocopia", in undalle periodo in cui forze si rigno operate nostre teneva che bastasse costruire osdell’ordine - che potremo forseunvivepedale percollettività risolvere i problemi re in una migliore esanipiù tari della popolazione, e non si penforte, corroborata da quell’energia di sava una rete di assistenza territopochiad - perché sono ancora pochi coriale, allasono medicina di base, loro che riusciti a direalla no prealla venzione, si costruiva, si as-tracotanzaecc.; delcosì potere malavitoso sumevano infermieri, persoche finiscemedici, per diventare motore del nale amministrativo, riscattoausiliario, imprenditoriale e sociale di magari anche senza concorso e tutta un’intera collettività. E’ proprio di questa pletora di cui persone costituiva queste energie abbiamo bisogbacino dei vari no nellaelettorale nostra Calabria, perpolitici ridare locali. a pochi chilometri si trofiato aCosi quell’economia minore, che vano ospedali con le volano stesse dello spepotrebbe rappresentare

FUORI COSE DAL COMUNE DELL’ALTRO MONDO

di Carmela Mirarchi di Carlo Bassi

Turisti, ecco i vostrichi diritti in spiaggia Dell’Utri o Vendola: le spara più grosse? L’estate è arrivata e i furbetti cheper cercano di truffare i turisti sono già all’opera. Per D’accordo, è sceso in campo la leadership dell’intero centrosinistra combattere fenomeno Adiconsum halamesso a punto un vademecum che e qualchequesto castroneria da prima pagina se deve pur inventare. Mentre riassume tutte le concorrente regole sull’accesso alleBersani spiag- visita gli Stati Uniti, in una il suo diretto Pierluigi ge.preoccupante L’associazioneimitazione ha scrittodianche ai PresiVeltroni (del resto non sono democrat?), il denti della Conferenza delle Regioni e all’Anruspante governatore della Puglia Nichi ci, perché rispettare i dirittiche deiCarconVendolafacciano spiega agli intervistatori sumatori. I turisti devono comunque sapere lo Giuliani, lo sfortunato giovane ucciso a che:Genova l’accesso è libero e gratuito. daalla unospiaggia sfortunato carabiniere al Gliqualenonpiacevaricevereunestintoresul stabilimenti balneari devono consentire il transito battigia è qualsiasi: a disposinaso,alla è unbattigia. eroe. MaLa non un eroe zione tutti. Lastregua puliziadi delle spiaggeFalcone libere èea undi eroe alla Giovanni carico delBorsellino. Comune. E’ stabilito, persono legge, un Paolo Ora se questi i paequilibrio inspontanei concessione e spiagge ragoni tra chespiagge vengono all’aspiranlibere. I prezzi sono liberi epartito dovrebbero essere te leader del secondo politico itarapportati qualità dei Inperplescaso di liano, c’èalla da rimanere unservizi. pochino violazioni gravi è prevista anche la rimasti revoca si. Tanto perplessi quanto siamo dell’autorizzazione. In caso di violazione dei nel leggere le dichiarazioni di Marcello diritti dei bagnanti alla Polizia MuDell’Utri quandorivolgersi dopo la sentenza di Cornicipale, ai Carabinieri, allaai Capitaneria porto e alle sedi di Adiconsum. In vista te d’appello ha spiegato giornalisti di che dunque delle partenze(il difamoso luglio e stalliere agosto i consumatori devono i loro diritVittorio Mangano di Arcore) è un eroe,conoscere nonché una ti invittima. spiaggia, diventata privato". Visti i costi chedii aver consumatori Speriamo diormai cuore "terreno che entrambi si rendano conto detto sono costretti peruomini godersipolitici un po’ imparino di vacanzaa ècontare giusto che valere fino idioziea esostenere che i nostri finofacciano a dieci priin fondo i loro diritti. Così come è loro diritto / dovere denunciare ogni sopruso che madiparlare. possa ledere le bellezze delle nostre spiagge.

cialità, con personale a volte più numeroso dei ricoverati, senza apparecchiatusviluppo sia re adeguate,territoriale, spesso obsolenell’industria che nei servite, non in grado di assicuzi - pensiamo turismo rare servizi di al qualità, maed all’artigianato a solo titolo la cui gestione, manutenesemplificativo - che invece zione ha un costo che non riesce a trovare adeguata espresdiventa sempre più alto rispetto ai sione ed perailebenefici interferenze miopidi e danservizi in termini asnose della malavita. partisistenza erogata. TuttoUn ciògrazie risente di colare allora giunge da tutti noi cittaun modello sanitario alquanto dini alla Fai - questo com’è, è stato ildalla cuore superato, distante, del discorso del ministro a Lamezia moderna concezione di tale servizio, Termesu- apochi tutti coloro capaci di espribasato ospedali, contornati mere quei valori civili e sociali, da reti territoriali di prevenzione esu cui siAbbiamo fonda il nostro essereuncittadini filtro. in sostanza sisteed italiani a qualsiasi latitudine ma sanitario che costa molto e pro- e qualsiasi apparteduce servizi,localizzazione a parte le dovute ecceniamo. Che questo coraggio indivizioni, complessivamente non certo duale possa diventare il coraggio del eccelsi (l’alto tasso di emigrazione riscatto di tutta la collettività... grasanitaria lo testimonia). Anche in zie Lamezia simbolo di impequesto settoreTerme, si è badato a moltipligno sociale e delle energie pulite delcare personale più che ad assicurare la Nostra Calabria e buon lavoro Fai. servizi utili per la comunità.La rete ospedaliera ha svolto, quindi, più la funzione di struttura di veicolazione del consenso elettorale, che di servizio sanitario vero e proprio. In non Rocco Reina pochi casi, gli ospedali sono serviti per alimentare i medici-politici (basta guardare la corposa rappresentanza di medici all’interno della regione, delle province e dei comuni). Oggi è del tutto antieconomico mantenere aperte modeste strutture ospedaliere che sopravvivono, alimentando "ricoveri impropri", ossia non giustificati da esigenze sanitarie, ma utili per documentare statisticamente la validità di un ospedale. La riduzione a cinque delle Asl, riconducendole a livello provinciale, non ha risolto il problema, perché non si è voluto affrontare il vero nodo della sanità regionale che riguarda l’abnorme numero di ospedali. E’ lì che si annida tanta spesa. E’ lì che prima o poi si dovrà fare i conti per rispettare i vincoli finanziari, attualmente molto elevati. Ma qui sorge il problema legato all’insorgere di campanilismi e, purtroppo, di personalismi in quanto si innescano crociate per mero populismo, clientelismo, per difendere strutture inutili ed a volte fonte di rischi, non per garantire il diritto alla salute dei cittadini, ma magari per garantire il posto di lavoro vicino casa al personale, ignorando le vere necessità ed il bisogno di una reale ed efficiente assistenza sanitaria. Da qui l’irresponsabilità di politici che a vari livelli di governo si ergono a paladini della salute dei cit-

LA NOTA Iltadini Sud ma e l’incauto Tremonti che, di fatto, sono solo paladini di loro stessi. Occorre invece che le forze politiche, sindacali, le di Gianni Pittella* varie formazioni sociali collaborino, gli addetti aidare lavori si Se vogliamo unodialoghino, sbocco positiconfrontino con unicità di intenti, vo ad una polemica incautamente mettendo parte perverse e persoprovocatada dalla caduta di stile del nalistiche logiche, mirando all’unico ministro Tremonti, occorre che il obiettivo di risanare la sanità governo raccolga le proposte serie regionale. Occorre fare un monitoche sono emerse per una feconda utiraggio approfondito distribulizzazione delle risorsesulla comunitarie. zione dellasuscitata rete dalle ospedaliera La polemica affermaregionale, sul suo funzionamento, zioni di Tremonti sull’incapacità delsulle ragioni deiSud risultati negativi fi-i le regioni del nell’utilizzare nora conseguiti. Dovremo fondi strutturali europei è smettere stata afdi pensare che sia giusto avere Sumsotto frontata inaugurando la prima casa un ospedale; occorre fare i conti mer School sulla diplomazia eurocon le risorse disponibili, l’utenmediterranea a Maratea,con promossa za realmente mobilitabile, la dai centri Cromed e Meseuro. managerialità da garantire. Nella saRipristinare i fondi Fas scippati alle nità, dovremo a breve (c’è una comlegittime destinatarie delle regioni missione tecnica al lavoro a supporto del Sud, allentare il patto di stabilità della Conferenza Stato-regioni, in interno per gli enti locali, istituire questa direzione) misurarci con pununa cabina di regia con i governatori tuali percorsi diper convergenza dei codel Meridione programmare insti e dei fabbisogni standard, avendo sieme una parte delle risorse desticome riferimento performance nandole a progetti dilesistema che sodelle regioni più efficienti (Lombarstengano il ruolo del Mezzogiorno in dia, Emilia, ecc.), una condizione rapporto al Mediterraneo sono le molto distante quella calabrese, al condizioni perdaun efficace rilancio netto delle autoreferenzialità sempre della programmazione. Piattaforma forti in questo come inenergetica tanti altri setlogistica, piattaforma per tori di attività pubblica che carattele fonti rinnovabili, piattaforma dei rizzano la regione. Si dovranno pesasaperi,valorizzazione delle risorse re tutte le spese sostenute e dovranno turistiche e ambientali e delle eccelessere previsti seri controlli. sprelenze agroalimentari sono leLo princico non dovrà essere più tollerato, anpali direttrici su cui sviluppare strazi dovrà essere sanzionato, ed tegie chiare e utili al Sud, all’Italia èe augurabile che ciò possa rappresenalla prospettiva euromediterranea. tare una delle occasioni di una svolta nelSo che è stato ipotizzata intesa la spesa pubblica che abbatta la spedi programma sul turismo, con una sa "facile" quanto ecodote finanziaria di improduttiva 800 milioni, l’idea nomicamente, ma proficua politicapuò essere valida se posta nella cormente accresca quella finalizzata a nice dieun accordo preventivo con le creare un contesto positivo per lo sviRegioni, della massima trasparenza luppo sociale edeeconomico, condidelle procedure della provenienza zioni entrambe, di cui la Calabria e dei fondi e delle finalità limpidamenpiù in generale l’intero Paese hanno te orientate a potenziare l’offerta tuestremamente La sfida oggi ristica e la bisogno. capacità attrattiva per ogni organizzazione è ottimizzanell’area del mediterraneo. re le risorse produrre valore e riCerto rimaneper imbarazzante affrontadurre lo spreco. La sola efficienza dei re questi temi, nel pieno di una crisi processi non serve, se questa non gravissima che colpisce proprio i setproduce efficacia nell’azione tori e i territori piu deboli deldell’orPaese, ganizzazione. Il cambiamento efficacon un governo senza il ministro delce nel tempo implica un cambiamenlo Sviluppo Economico. to della mentalità e della cultura organizzativa che, a sua volta, modifica i comportamenti anche tenendo conto delle aspettative dei diversi pubblici interni, ed esterni. *vicepresidente vicarioIl cambiamento produce valore e accresce la licenza del Parlamento europeo di operare dell’organizzazione. E di questo cambiamento la Calabria ne ha un enorme, urgente bisogno.

www.ildomani.it

::Reg. Trib n. 64 del 15 - 7 - 1997::

il Domani

Editore

Pubblicità

Centro Stampa

Direzione

T&P Editori srl

il Sole 24 Ore Spa System

Stabilimento Tipografico De Rose

Guido Talarico Orlando Rotondaro (responsabile)

Guido Talarico Amministratore

Redazione

Giuseppe Gangale (pubblicità) Alessio De Grano (Product Manager) Cesare Marullo (finanza) Carlo Taurelli Salimbeni (revisione e controllo) Franco Arcidiaco (distribuzione) Silvana Di Silvestro (personale)

Francesco Pungitore (caposervizio)

Recapiti telefonici-fax-email Calabria Tel. 0961.996802 | Fax 0961.3098239

calabria@ildomani.it

Roma Tel. 06.45427170/1 | Fax 06.45427172

roma@ildomani.it

appuntamenti@ildomani.it arretrati@ildomani.it redazione@ildomani.it

Direzione Redazione Amministrazione Loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 | Fax 0961.903801 Roma Via Archimede 201 (Rm) Tel. 06.45427170/1 | Fax 06.99700312 La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n 250

Direzione generale: Andrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano Coordinamento Area Calabria Mediatag Spa loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 Fax 0961.903421/903784 info@mediatag.it | www.mediatag.it Tariffa a modulo: 46 mm x 19 mm h. Commercialeeuro 103,00 - Occasionaleeuro 114,00 - Legale Sentenze Appalti euro 129,00 - Corsi di Formazione euro 129,00 - R.P.Q.euro 78,00 - Necrologieeuro 77,00 cad. Economici euro 0,62 a parola. Supplemento Colore: 40%

contrada Pantoni - Marinella 87040 Montalto Uffugo (Cs) tel. 0984-934382

Services e partnership Lumsa (Roma) - AT Press Guido Talarico Editore Spa (Roma) - Lapresse(agenzia fotografica - Torino) Il Velino (Roma) - Manolibera Ediratio - Media Services Città del Sole sas Speaker Network Fondazione Italianieuropei Fondazione Fare Futuro Fondazione Formiche Fondazione Roma


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 3

LUZZI Guarda le videointerviste su www.ildomani.it

Tedesco: «Va risolta la discrepanza Stato-Regioni» Andrea Celia Magno

Luzzi e Ottavio Alfano: luzzese d’eccezione Il dott. Manfredo Tedesco, medico chirurgo presso l’ospedale di Soveria Mannelli ed ex ricercatore nel Centro Tumori Regina Elena di Roma dal 1990 al 1999, è sindaco di Luzzi dal 2007, dopo aver vinto le elezioni a capo di una coalizione di centro sinistra. La fama di Luzzi, un Comune di poco più di 10 mila abitanti situato nei pressi di Cosenza, potrebbe essere presto legata alla fama di Ottavio Alfano, il primo fotografo italiano ad usare il tridimensionale. Era l’Italia dei primi del Novecento e ancora non si poteva certo pensare agli sviluppi a cui è arrivata la tecnica del 3D un secolo dopo. Luzzi celebra il suo più celebre cittadino con un volume commemorativo della sua opera, che verrà esposta in una mostra presso la GalleriaAlinaridiFirenze.

«Abbiamo seri problemi per quanto riguarda il Patto di stabilità che, in sostanza, ferma l’economia. Siamo costretti a rispettare il Patto, ma il Governo deve venirci incontro»

Lacrisieconomicacheeffettitangibili ha avuto, al momento, sul Comune di Luzzi? Tutti gli enti locali hanno subito negativamente la crisi e soprattutto le ultime iniziative che il Governo, in termini di federalismo fiscale o di tagli agli enti pubblici, ha avuto. Nel Comune di Luzzi, fortunatamente non ci sono disavanzi, anzi c’è un "avanzo di cassa", ma a parte questo abbiamo delle serie problematiche per quanto riguarda il Patto di stabilità, che in sostanza ferma l’economia. Noi siamo costretti a rispettare il Patto e lo facciamo anche con piacere, ma il Governo deve venirci incontro soprattutto quando i comuni utilizzano, per appaltare lavori, fondi della Comunità Europea o fondi della Protezione civile. Fondi che devono essere necessariamente spesi per il territorio e, in alcuni casi, per alcune emergenze idrogeologiche. Anche il Comune di Luzzi, insieme agli altri enti comunali italiani, ha protestato davanti al Senato per la Finanziaria proposta dal Governo. Indipendentemente dal colore politico, tutti devono cercare di concorrere per cercare di migliorare questo stato di crisi. Noi qui stiamo ritardando i pagamenti alle ditte che hanno fatto alcuni lavori per conto del Comune, proprio per mantenere il Patto di Stabilità. In questa finanziaria, oltre tutto, non è prevista nessuna premialità per i Comuni che rispettano il Patto. A questo punto è spontaneo chiedersi se vale la pena rispettarlo o no, se la possibilità di avere fondi è la stessa. Il Governo deve necessariamente colloquiare con gli enti pubblici, perché sono proprio i sindaci che interagiscono con le piccole imprese presenti sul territorio. Inoltre, va risolta la discrepanza che si crea fra Stato e Regioni: mentre i Comuni hanno avuto dei finanziamenti per stabilizzare gli LSU, il Governo ha bloccato le assunzioni con un decreto legislativo. Cosa pensa del federalismo fiscale? Se si parla di federalismo fiscale e si punta ad andare fino in fondo potremmo anche teoricamente essere d’accordo. Se l’obiettivo è invece quello di scindere, come per alcuni all’interno di questo Governo, l’Italia in tre pezzi, allora non si può fare. Viva l’Italia unita, che è nata dalla resistenza e da tante situazioni storico culturali. Non esiste e non deve esistere la Padania in contrapposizione ad una Nazione che deve essere, adesso più che mai, unita. Il suo Comune è riuscito a beneficiare dei fondi comunitari? Abbiamo avuto diversi finanziamenti. La maggior parte di questi fondi passano attraverso la programmazione regionale. Quasi 1 milione e mezzo di euro per l’edilizia scolastica. Fra i 600 e i 700 mila euro per opere di urbanizzazione primaria, come reti fognarie e idriche. Il problema adesso è che la legge regionale 24, che

Il sindaco di Luzzi Manfredo Tedesco

aveva stanziato a molti Comuni (fra cui Luzzi) un finanziamento di 400 mila euro per le opere di urbanizzazione, è per il momento bloccato dall’attuale Giunta regionale. Questi erano finanziamenti destinati soprattutto alla viabilità, dopo i dissesti degli ultimi due inverni. L’appello che faccio alla Regione è proprio di rivedere questo blocco. Ben vengano gli altri contributi che questa Giunta ha già avuto modo di farci avere, come i fondi che abbiamo destinato al recupero di un bene culturale come il Torrione di Petrine, un edificio storico importante. Le tre cose migliori che pensa di aver fatto da quando si è insediato come sindaco? Siamo partiti come un programma elettorale e amministrativo importante per un Comune come Luzzi. Per prima cosa abbiamo approvato un piano urbanistico. Oltre a questo ci sono delle opere pubbliche già inaugurate, come la riqualificazione urbana del centro storico, ma anche la creazione di un parco giochi. A questi si aggiungono altri lavori che sono in itinere, come la Caserma dei Carabinieri, che Luzzi aspetta da oltre 30 anni.

Una veduta panoramica di Luzzi

Infine, abbiamo portato l’autonomia scolastica nel nostro Istituto omnicomprensivo fra scuola media e scuola superiore: una battaglia che avevo già cominciato quando ero studente al Liceo Classico di Luzzi. Presenti le iniziative organizzate per la stagione estiva. A parte le manifestazioni legate a festività religiose, verrà organizzata come gli anni passati la Notte bianca (il 7 agosto), ci sarà la cronoscalata Luzzi-Sambucina, famosa ormai a livello nazionale. Cercheremo di avere una struttura adeguata, entro fine agosto, per l’accoglienza del pubblico a valle. Ci saranno tante manifestazioni legate alle associazioni del nostro territorio e gruppi musicali luzzesi. Ci sarà una manifestazione teatrale legata alla cultura territoriale e a Gioacchino da Fiore. Infine abbiamo già messo in cantiere un volume, curato dal professore Cavalcanti, docente di antropologia dell’Unical, sul primo fotografo italiano ad usare il tridimensionale. Si tratta di un cittadino luzzese dei primi del Novecento, Ottavio Alfano. Il volume e le lastre originali di Alfano ci sono state richieste dalla Galleria Alinari di Firenze.

«Abbiamo in cantiere un volume sul primo fotografo italiano a usare il tridimensionale: un cittadino luzzese dei primi del ’900, Ottavio Alfano»


4

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

PRIMO PIANO

Dal fronte del centrodestra si susseguono le dichiarazioni cariche di auspici positivi in vista della riforma più difficile che dovrà occupare l’agenda delle priorità del neo presidente della Regione

«Sanità, il cambiamento è già in atto» Bevilacqua dà sostegno a Scopelliti di Eliseo Barbaro CATANZARO - «Aver tenuto la delega sulla sanità ed aver lavorato quotidianamente, sin dai primi giorni dall’insediamento, dimostra la volontà del Governatore Scopelliti di voler affrontare e risolvere in tempi brevi la questione sanità». Lo afferma, in una nota, il senatore del Pdl, Francesco Bevilacqua. «Il cambiamento è già in atto - sostiene Bevilacqua - ed i frutti iniziano a vedersi. Ha fatto bene Scopelliti a convocare la conferenza stampa, illustrando dati e cifre, per informare i calabresi sull’attuale situazione. Un comparto che assorbe così tante risorse senza dare prestazioni adeguate necessità di un cambio di rotta drastico. Così come sta facendo il Presidente. Il lavoro è delicato, le difficoltà sono dietro l’angolo. Ma questa classe diri-

gente è abituata a lavorare e dare risposte per il territorio. Scopelliti ha avviato la stagione del cambiamento ed i primi atti sono una dimostrazione concreta della volontà di operare nell’interesse dei calabresi». «Stiamo vivendo prosegue il parlamentare - un periodo storico per la nostra Calabria che, finalmente, ha voce in capitolo nei tavoli romani. Il Governatore Scopelliti ha bene in testa il progetto di riforma della sanità. Sa di avere da parte sua i cittadini che lo hanno eletto a furor di popolo e l’intera coalizione. Tutti assieme dobbiamo aiutare il presidente nel processo di cambiamento affinché il cittadino torni ad essere al centro di ogni intervento». Anche il senatore Gentile, nei giorni scorsi, si era espresso in termini sostanzialmente analoghi. «La sanità calabrese conoscerà un profondo cambiamento:

Scopelliti sarà il Presidente, non solo dei tagli necessari, ma soprattutto della trasformazione e della qualità». Così aveva detto il senatore e vice coordinatore regionale del Pdl Calabria. «Cè la necessità di cambiare incongruenze che moltiplicano i costi aveva aggiunto - e non assicurano

«Un comparto che assorbe così tante risorse senza dare prestazioni adeguate necessità di un cambio di rotta drastico» servizi adeguati ai cittadini». Gentile aveva parlato anche dell’ospedale di Cosenza: «Si ipotizzano

nuovi profili strutturali si parla di ospedale nuovo - riferendosi al dibattito che il Partito Democratico ha lanciato nei mesi scorsi - ma non si guarda alla sostanza. E’ impensabile che un servizio come Ematologia che può contare da sei anni su un primario come Morabito, allievo di Iacopino, rimanga senza degenza: è un reparto che attrarrebbe pazienti da tutto il meridione. Nel contempo ci sono reparti che andrebbero trasformati in day hospital e che vedono, per esempio, l’incredibile media di due infermieri per pazienti». Gentile pensa ad un ospedale «che allarghi gli spazi per cardiologia interventistica, considerato che l’intervento in acuzia nei 90 minuti in caso di infarto evita la necrosi dei tessuti del cuore: è una questione importantissima che tutti dobbiamo privilegiare». Per quanto concerne i numeri, 73

sono le strutture ospedaliere in Calabria tra pubblico e privato per un totale di 8.874 posti letto. In questo schema di partenza, nel corso del 2008 sono stati effettuati 259.029 ricorsi in regime ordinario, con il 16,7% che sono risultati ricoveri inappropriati. Scopelliti ha già sottolineato che venti sono gli ospedali con meno di cento posti letto, per i quali è quindi necessaria una riconversione, mentre per tre o cinque presidi si arriveràancheallachiusura,considerato che undici strutture sono a rischio sicurezza. Altro tema importante è quello dell’emigrazione sanitaria, che costa alla Regione 238 milioni di euro annui di media. Su queste criticità si lavorerà per la chiusura e riconversione degli ospedali a rischio; la riorganizzazione della rete territoriale e delle emergenze; la fine di morti per negligenze o imperizie; l’intesa con poli di eccellenza

A cura della Mediatag Spa coordinatore area Calabria

Gallo: abbiamo Enti Pubblici eLaIstituzioni cultura del ricordo In occasione del Trigesimo della morte della Signora ANNA FULCINITI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 20 luglio alle ore 19.00 nella Chiesa del SS. Salvatore rione de Filippis a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIA MASTROIANNI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 20 luglio alle ore 9.00 nella Chiesa di Santa Teresa dell’Osservanza a Catanzaro.

In occasione del Trigesimo della morte della Professoressa ANNAMARIA ROTUNDO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 20 luglio alle ore 18.00 nella Chiesa del Monte dei Morti a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. Avv. ALBERTO CASTAGNA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 20 luglio alle ore 18.30 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

In occasione del Trigesimo della morte del Signor Gli annunciINTRUGLIO sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it GAETANO sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 19 luglio alle ore La Mediatag Spa è vicina a Mimmo 18.30 nel Duomo di Catanzaro. Frontera affranto per la morte del caro PADRE

La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

i dati del deficit REGGIO CALABRIA - «Al presidente Scopelliti va riconosciuto un importante merito: essere riuscito, dopo due mesi di intenso e faticoso lavoro, a fare chiarezza sull’esatto ammontare del debito sanitario calabrese, sgombrando il campo da fantasmi ed equivoci e gettando le basi per una seria programmazione del futuro della sanità in Calabria». E’ quanto afferma il presidente del Comitato regionale di controllo contabile, Gianluca Gallo, in relazione alle prospettive tratteggiate in fatto di sanità dal presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti. «Sapere che il debito del comparto ammonta, senza più dubbio alcuno, ad 870 milioni di euro - sostiene il consigliere regionale dell’Udc - è un primo, necessario passo verso la definizione dei contorni della comunque indispensabile ed urgente riforma della sanità. Di tanto va dato atto al presidente Scopelliti, che sin dal giorno del suo insediamento, con caparbietà e col convinto sostegno dell’intera maggioranza, si è adoperato perché fosse almeno definita senza più ombre di dubbio la profondità della voragine debitoria originata da anni di inefficiente gestione della sanità». alo. d.


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani

5

PRIMO PIANO La Commissione d’inchiesta sugli errori sanitari ha avviato una indagine

Bimba morta in ospedale Orlando vuole chiarezza di Monica Guido ROMA - La Commissione parlamentare d’inchiesta su errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, presieduta dall’on. Leoluca Orlando, ha avviato un’indagine sul caso della bimba nata all’ospedale di Rossano e deceduta mentre stava per essere trasferita in elisoccorso alla neonatologia dell’Annunziata di Cosenza. L’episodio è avvenuto martedì 13 luglio. La madre della piccola, alla fine del settimo mese di gravidanza, inizia ad accusare dolori addominali che non cessano neanche dopo l’intervento di una guardia medica che pratica un’iniezione antidolorifica. Accompagnata dal marito e dal cognato, la donna si reca presso il vicino pronto soccorso dell’ospedale di Trebisacce dove viene visitata ma, essendo chiuso il reparto di ostetricia e ginecologia, se ne E Corbelli consiglia il trasferimento presso il presidio di Rossano, dove i tre mette giungono in macchina, essendo l’ambulanza del 118 già impein evidenza gnata per un soccorso. A Rossano il disagio viene diagnosticato un distacco della placenta e i sanitari decidodi alcuni no di intervenire con il parto cesareo. Appena nata la bimba presidi viene intubata ma le sue condiprossimi zioni restano gravi e la neonata viene preparata per il trasferial collasso mentoall’AnnunziatadiCosenza, dove arriva con l’elisoccorso, ma come quando ormai per lei non c’è più quello nulla da fare. In considerazione di quanto avvenuto, la Commisdi Cosenza sione ha chiesto al Presidente della Regione Calabria con deleghe alla Sanità, Giuseppe Scopelliti, «una relazione volta a far conoscere ogni dato utile a seguito del predetto episodio - si legge nella lettera inviata dal Presidente Orlando - anche in ordine ad iniziative sanzionatorie e/o cautelari in riferimento a specifiche responsabilità individuali o a disfunzioni organizzative». «Da parte della Commissione che presiedo - ha affermato Orlando - non posso che esprimere vicinanza e solidarietà alla mamma della piccola e ai suoi famigliari. Ci troviamo, purtroppo, davanti ad un ennesimo triste episodio che ha come protagonista un neonato e che dimostra come in Calabria sia particolarmente delicata e necessaria di attenzione la questione dei punti nascita. Daremo il nostro contributo per far luce sulla vicenda».

Parente: Scopelliti rinnoverà in modo positivo la sanità «La determinazione ed il coraggio con cui il Presidente Scopelliti sta affrontando i problemi della sanità in Calabria porterà, fra non molto, alla realizzazione di un sistema efficace ed efficiente, dove l’utente calabrese (e, si spera, non solo) potrà finalmente curarsi nel migliore dei modi, evitando di emigrare anche per le patologie più banali riconquistando, così, fiducia sia nei professionisti che nelle strutture della nostra regione», afferma Claudio Parente, segretario della III Commissione consiliare, medico e dottore in Scienze dell’Amministrazione dei Servizi Sociali e Sanitari. «Il nuovo sistema socio-sanitario calabrese prosegue Parente - disegnato dal Presidente Scopelliti porterà soluzioni innovative sia nel campo dell’alta specializzazione che nel-

Intanto, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale, ha definito «giusta e sacrosanta», la protesta di ieri dei medici ospedalieri. Corbelli, in una nota, invita a «non colpevolizzare i medici per i disagi che la loro protesta odierna comporterà inevitabilmente per molti malati e per le loro famiglie. I medici lottano per una causa giusta, una rivendicazione importante. Per questo va sostenuta da tutti la loro protesta contro i tagli della manovra del Governo, che impedisce la sostituzione dei medici che vanno in pensione e non prevede la stabilizzazione dei tanti operatori sanitari precari». «La situazione - afferma Corbelli - è particolarmente difficile, delicata e a rischio soprattutto in Calabria dove purtroppo continua una drammatica emergenza sanità, dovuta principalmente proprio alla carenza del personale medico e paramedico nei vari ospedali. Basti pensare ai turni massacranti cui sono costretti tanti medici e paramedici negli ospedali calabresi (il caso più drammatico e urgente è senz’altro quello del nosocomio regionale dell’Annunziata di Cosenza) per sopperire proprio ad un organico assolutamente insufficiente, soprattutto in questo periodo estivo». «Responsabile di questa situazione allarmante e inquietante - conclude Corbelli - è il Governo Berlusconi che vuole risparmiare e sanare il deficit e il debito pubblico imponendo tagli drastici e assurdi, distruggendo di fatto la sanità, mettendo a serio rischio la tutela della salute dei cittadini, diminuendo medici e paramedici negli ospedali».

La piccola è deceduta mentre stava per essere trasferita alla neonatologia dell’Annunziata di Cosenza

la razionalizzazione della rete ospedaliera e territoriale permettendo di ottimizzare le risorse disponibili nell’ambito di un miglioramento continuo della qualità dell’assistenza. Il passaggio da una visione ospedalocentrica dell’assistenza ad una fase in cui l’intervento ospedaliero si configura sempre più come assistenza extraterritoriale riservata alle patologie acute o agli interventi di elezione, impone la necessità di creare una razionale offerta di prestazioni territoriali di differente livello di intensità assistenziale». «Le linee programmatiche dell’organizzazione socio-sanitaria - dice ancora Parente -, volute dal Presidente Scopelliti, sono orientate verso una nuova configurazione organizzativa che si fonda sulla distinzione tra il concetto di prestazione e quello di processo assistenziale nel quale si ha una analitica fase di decodifica delle effettive necessità assistenziali per giungere alla declinazione delle modalità di soddisfazione delle stesse». «In altre parole - conclude Parente -, con il sistema attuale si verifica spesso che pazienti che necessitano di un basso livello di attività sanitaria restano ricoverati in strutture a rilevanza sanitaria, mentre soggetti ospitati in strutture a rilevanza sociale, o al domicilio, che si aggravano, non trovano posto in strutture a rilevanza sanitaria».


6

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

PRIMO PIANO Una legge per l’Alzheimer

L’assessore regionale al Bilancio precisa la portata degli interventi previsti con la legge 24/87

Mancini: saranno tutte finanziate le opere infrastrutturali previste di Piero La Rosa CATANZARO - Con riferimento «ad alcune prese di posizione apparse sulla stampa» in merito ad un paventato tagli ai fondi per la realizzazione di infrastrutture a seguito dell’approvazione del Ddl di assestamento da parte della Giunta Regionale, l’assessore al Bilancio Giacomo Mancini precisa che «non vi è alcuna volontà da parte del governo regionale di apporre modifiche a quanto previsto dalla L.R. 24/87». E aggiunge: «Nel disegno di legge approvato dalla Giunta Regionale si prevede l’abrogazione di una norma, inserita all’interno del collegato all’ultima finanziaria 2010, nella quale è stato previsto un ulteriore finanziamento per un importo pari a 3,3 milioni di euro annui per un periodo di 20 anni con un costo totale pari a 66 milioni di euro. Rimane pertanto intattaladotazionefinanziariaordinaria del Programma della L.r. 24/87 che prevede l’accensione di mutui ventennali per interventi da parte degli enti locali per circa 6 milioni di euro annui, con la

Perrelli scrive a Musi: Il Pd deve parlare al cuore della gente

di Elio Kinesy

qualesaràregolarmente finanziata la maggior parte delle 480 opere pubbliche previste. Risulta importante sottolineare come tale proposta nasce anche dall’esigenza di una più efficiente e corretta valutazione degli interventi ammessi a finanziamento sulla L.r. 24, molti dei quali riguardano Enti Locali privi della capacità di indebitamento richiesta dal Dlgs 267/2000 per l’accensione di nuovi mutui oppure delle condizioni previste per il rispetto del

patto di stabilità. A tal fine il Dip Lavori pubblici ha avviato un monitoraggio per verificare le condizioni ed i requisiti dei beneficiari, nonché lo stato delle procedure per l’accensione dei mutui e l’esecuzione degli interventi con l’obiettivo di salvaguardare i diritti acquisiti in conseguenza dell’avvio delle procedure di progettazione ed esecuzione delle opere pubbliche. Nell’attuale situazionedicrisieconomicofinanziaria si è reputato di intervenire

coerentemente in direzione di un migliore utilizzo delle risorse soprattutto in azioni, come quella approvata nella recente finanziaria, le quali, non rientrando in un piano di investimenti programmato, avrebbero gravato pesantemente sulle tasche dei cittadini calabresi». Oggi, intanto, alle ore 14, nella sede dell’Archivio di Stato di Cosenza, a conclusione dei lavori del Comitato di Sorveglianza sullo stato di attuazione del Por Calabria, il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’assessore alla Programmazione Giacomo Manciniterrannounaconferenza stampa.

«Rimane intatta la dotazione finanziaria che prevede l’accensione di mutui per circa 6 milioni di euro annui»

CATANZARO - Il segretario nazionale del Patto Per il Sud e per le Riforme, Tonino Perrelli, in una nota, si rivolge al commissario regionale del Pd, Musi, ed al presidente della Provincia di Cosenza, Oliverio, invitandoli «a fare scoccare subito l’ora del cambiamento: sul Sud, per salvarci tutti nella rinascita e nei rapporti con gli altri movimenti e partiti, si gioca il futuro della Calabria e del mezzogiorno». «Questa rinascita - aggiunge - sarà possibile se le autorità civili faranno in modo che i protagonisti siano il Sud e il Mezzogiorno con il loro bagaglio di fede di tradizione e di cultura. Il Pd deve parlare al cuore della gente. Oggi i partiti parlano troppo alle feste e al portafoglio la vischiosità della rendita della nomenclatura rischia d’isterilire la spinta al cambiamento che deve avvenire soltanto nel cuore di Cristo. Le as-

semblee del Pd hanno agito soprattutto sulla leva dell’autoriforma con onestà e con decisione. Ciò non è bastato per evitare le lunghe notti di babele e questi sforzi rischiano di produrre effetti limitati e non incisivi se non si affrontano i nodi vitali delle riforme elettorali e istituzionali. Solo in questo modo sarà possibile generare una nuova forma di partito solidamente radicata su una rinnovata

CATANZARO - Porta la firma del presidente del Comitato per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, dell’assessore regionale all’Ambiente, Franco Pugliano, e del presidente della IV Commissione consiliare, Alfonso Dattolo, il primo progetto di legge in Calabria per "interventi a sostegno dei soggetti affetti da Alzheimer (e sindromi correlate)". In Calabria le persone affette dalla patologia degenerativa sono 35mila. Secondo il rapporto Censis, in Italia, il numero dei soggetti affettidaAlzheimerèdestinato a raddoppiare. Ecco perché è importante prestare un aiuto socio-assistenziale a tutte quelle famiglie calabresi che gestiscono gli anziani affetti da demenza,preventivandoperloro una serie di interventi mirati. La proposta di legge in questione, pertanto, prevede: l’istituzione di un Centro regionale Alzheimer e sindromi correlate; la formazione di un gruppo multidisciplinare a base provincialeformatodaoperatorie referenti scientifici dei vari ambiti disciplinari (geriatria, neurologia, psichiatria e medicina di comunità); la creazione di centri diurni; l’istituzione di un Osservatorio epidemiologo sul fenomeno; un sostegno per le famiglie a basso reddito per l’assistenza domiciliare; l’avvio di corsi di formazione del personalesocio-sanitario,nonché degli assistenti famigliari, delle badanti e dei volontari, che prestano la loro opera a contatto con i malati.

legittimazionesociale.Bisognaallora trovare il coraggio di ricominciare ora che si è chiusa un’intera fase della nostrastoriarepubblicana».Secondo Perrelli, «occorre lavorare perché la speranza diventi figura politica per milioni di uomini e donne, perché la solidarietà e la giustizia siano gli orientamenti di una convivenza civile vuol dire far nostro quel bisogno di senso che è richiesto oggi dalla storia che stiamo vivendo».


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani

7

PRIMO PIANO Il ministro era ieri a Lamezia per l’anniversario dell’associazione antiracket

Maroni scuote l’orgoglio dei calabresi contro la mafia di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - «Non è una scelta alternativa, io credo che il modo migliore per onorare la memoria dei martiri della lotta alla mafia, come Falcone e Borsellino, sia di fare quello che facciamo noi: azioni concrete quotidiane contro la mafia. Il contrasto vero alla criminalità è molto più efficace di molte chiacchiere, quindi è l’impegno costante mio, del ministero dell’Interno e del governo e sono molto orgoglioso di questo». Lo ha detto il ministro Roberto Maroni, a Lamezia Terme, nel ventennale della fondazione della locale associazione antiracket. «Siamo qui per discutere di cose importanti come la lotta al racket. Sono due anni che stiamo facendo azioni di contrasto alla criminalità organizzata - ha aggiunto il Ministro dell’Interno -. I risultati ottenuti si trovano sul sito «Quello che del nostro ministero, dove si potranno verificare i dati che in terserve nella mini di cifre si possono tradurre in 12 miliardi di beni sequestrati, azione di in 23 latitanti tra i più pericolosi lotta contro catturati,mentrequotidianamensono 8 i mafiosi che vengono tutte le mafie te arrestati. Sono risultati che non è il sostegno hanno precedenti. Questo - ha detto ancora - è quello che abdella società biamo fatto, che stiamo facendo e continueremo a fare. E’ un bel civile. La momento, una stagione favorevole, quella che stiamo vivendo nelazione del la lotta contro la mafia e la crimiGoverno nalità organizzata in generale». Maroni ha poi definito la ’ndranè efficace» gheta «l’organizzazione criminale più pericolosa al mondo, più diffusa, più potente e meglio organizzata: è presente in tutto il mondo. La lotta contro la ’ndrangheta, così come a tutta la criminalità organizzata si fa attraverso la collaborazione tra tutte le polizie, a livello mondiale». Per Maroni, «grazie a questa azione di investigazione e di intelligence, che vede in primo piano le forze dell’ordine e la magistratura, si stanno assestando colpi molto duri contro la criminalità organizzata. Quello che serve nell’azione di lotta contro tutte le mafie è il sostegno nell’azione anche della società civile, soprattutto nelle sue forme di associazione, e cioé il mondo delle associazioni. Stiamo facendo un’azione molto efficace contro la criminalità organizzata - ha ribadito il ministro - gli arresti si susseguono, così come l’aggressione ai

Speranza: racket Lamezia è il sud che lotta ancora LAMEZIA TERME - Gianni Speranza, in occasione del ventesimo anniversario del movimento antiracket alla presenza del Ministro dell’Interno Roberto Maroni, ha ringraziato «la Federazione italiana antiracket (Fai) per aver scelto la nostra città che oggi ospitaquest’incontronazionaleinoccasione del ventesimo anniversario del movimento antiracket e per aver scelto di tenere l’incontro in questo salone del municipio inaugurato poco più di un anno fa dal presidente della Repubblica Napolitano in visita in città. Lamezia è un pezzo della Calabria e del Sud che non si è rassegnato e che ha intrapreso la via del riscatto civile e democratico. La nostra storia passata è segnata da tante difficoltà, da vicende drammatiche e da cadute politiche ma anche da riprese e da fermenti.

patrimoni mafiosi sta registrando risultati che non ha precedenti». Maroni, riferendosi al sostegno della società civile, ha parlato di Confindustria, con la quale, ha spiegato, «abbiamo fatto degli accordi molti importanti: stesso discorso vale per la Federazione delle associazioni antiracket. E’ questa la strada principale da seguire. Se i cittadini - ha concluso - in forma organizzata sostengono l’azione dello Stato, della magistratura e delle forze dell’ordine, la lotta alla mafia non ha scampo». In occasione della partecipazione di Maroni al ventennale dell’associazione antiracket di Lamezia Terme il Fai (Federazione Antiraket Italia), ha presentato al Ministro dell’Interno il progetto "Tutor antiracket". Un patto individuale di sicurezza, che il Fai propone per assicurare, con credibilità, e autorevolezza, agli imprenditori "esterni" la possibilità di investire nel Sud senza la prospettiva di convivenza con la mafia. Un patto che favorisca gli investimenti perché ha spiegato il Fai «uno dei principali effetti della presenza mafiosa è la quasi totale assenza di investimenti stranieri al Sud. E’ evidente - ha aggiunto - che la principale ragione che scoraggia l’afflusso di risorse nelle area a forte presenza mafiosa è l’esistenza di forme di condizionamento criminale ai danni delle imprese». Per il Fai chi «potrebbe investire sa bene che deve mettere in conto il rapporto con le varie mafie, accettandone le richieste o opponendosi ad esse; comunque determinando un rilevante costo aggiuntivo non solo sotto il profilo economico. Di fronte a questa situazione gli investitori stranieri orientano le loro scelte verso altre aree». Da qui la scelta di proporre all’attenzione del Ministero dell’Interno un progetto, un patto di sicurezza individuale.

«’Ndrangheta è la mafia più pericolosa al mondo, più diffusa, più potente e meglio organizzata: è in tutto il mondo»

Qui - ha detto il sindaco di Lamezia Terme è nata l’associazione antiracket, c’é stata la prima serrata dei commercianti contro le estorsioni in Calabria. La giunta comunale sta continuando a tenere alta la guardia con grande impegno e preoccupazione. Nell’ambito di questa dinamica positiva per Lamezia, è maturata la decisione dell’onorevole Tano Grasso di accettare la nostra proposta di diventare assessore comunale di questa amministrazione e della nostra città. Il progetto del tutor antiracket, da lui ideato, è una proposta che ha caratteri innovativi . Signor ministro - ha detto Speranza - il metodo dell’integrazione delle decisioni, delle risorse e dei compiti tra enti locali, regioni e Stato nelle sue diverse articolazioni, è il metodo che lei sta promuovendo in tante parti d’Italia e che anche a noi ha portato e porta risultati. Auspico che ci possa essere un tavolo interistituzionale su un problema gravissimo della città, sociale prima ancora che di ordine pubblico e che riguarda l’attuale insediamento dei Rom. La situazione di pericolo e sovraesposizione in cui si trovano tanti amministratori in Calabria è gravissima. Nei prossimi mesi - ha concluso Gianni Speranza - svilupperemo quanto iniziato negli anni scorsi: un luogo permanente istituzionalizzato di confronto tra Comune, e i rappresentanti istituzionali del territorio».


8

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

PRIMO PIANO

Pubblicato il nuovo rapporto “Congiuntura Mezzogiorno” di Isae, Obi e Srm relativo al II trimestre 2010

Ripresa economica: le imprese del Sud ci credono, le famiglie meridionali invece no di Ettore Zonno

ROMA - È stato pubblicato il nuovo numero del Rapporto “CongiunturaMezzogiorno”relativo al II trimestre 2010, realizzato congiuntamente da Isae (Ente pubblico legato al ministero del Tesoro), Obi (Osservatorio banche imprese) e Srm (Studi e ricerche per il Mezzogiorno) per l’analisi della situazione congiunturale del settore manifatturiero, delle costruzioni,delterziarioinnovativo e delle famiglie, guardando ai

dati relativi al Mezzogiorno e alle regioni che ne fanno parte, viste in relazione al quadro congiunturale nazionale. Il prodotto è uno strumentoal“servizio”delterritorio meridionale ed a tutti gli operatori economici e finanziari, pubblici e privati, che possono così disporre di una rilevazione periodica che dia, dati, informazioni ed un quadro congiunturale sull’andamento dell’economia del Mezzogiorno e delle sue regioni. Il rapporto mette in evidenza, in questo numero, che nel secondo trimestre 2010 la fiducia delle im-

prese europee continua a migliorare, mentre quella della famiglie subisce una battuta d’arresto. Complessivamente, il clima economico elaborato dalla Commissione europea per l’intera area Ue sale a 100,7 da 98,2 del periodo precedente, sui massimi dal primo trimestre 2008. Il recupero della fiducia delle imprese riguarda tutti i principali settori produttivi e continua ad essere particolarmente intenso nel comparto industriale e nei servizi di mercato; i consumatori sono invece meno ottimisti rispetto al trimestre precedente. Anche in Italia il clima economico continua a crescere, anche se a ritmi meno sostenuti rispetto ad inizio anno: l’indice sale da 99,6 a 100,2 sui massimi in questo caso dal quarto trimestre 2007. Nel nostro paese, in questa fase la risalita è dovuta principalmente al buon anda-

mento del settore manifatturiero e di quello delle costruzioni, mentre una battuta d’arresto si registra nel commercio e nei servizi. In linea con il dato europeo, poi, continua a calare la fiducia dei consumatori (da 108,5 a 105,9) che si riporta sui valori medi del secondo trimestre 2009.La ripresa del clima economico non è inoltre diffusa in modo omogeneo sul territorio nazionale: l’indice continua a crescere nel Nord Ovest (da 101 a 102,4), è stabile nel Nord Est (da 99,3 a 93,4) e cala invece al Centro (da 95,6 a 95,2) e nel Mezzogiorno (da 92,5 a 92,3). Le differenze sono essenzialmente dovute al comportamento del settore manifatturiero: per questo comparto, infatti, la fiducia aumenta nettamente nel Nord Ovest (da 81,4 a 85,6) e nel Nord Est (da 79,9 a 82,6), registrando un aumento più modera-

Il recupero della fiducia delle imprese riguarda tutti i principali settori produttivi e continua ad essere intenso nel comparto industriale e nei servizi di mercato

to al Centro (da 86,3 a 87,2) ed un calo nel Mezzogiorno (da 83,4 a 81). Nei servizi, invece, la fiducia cala fortemente nel Nord Est (da 98 a 91,4) e al Centro (da 98,8 a 95,8) ed è sostanzialmente stabile nel Nord Ovest (da 101,4 a 101,6) e nel Mezzogiorno (da 106,6 a 107,1). La fiducia dei consumatori infine registra un calo piuttosto omogeneo su tutto il territorio nazionale.Il calo del clima economico nel Mezzogiorno è quindi essenzialmente dovuto in questa fase al peggioramento della fiducia manifatturiera e di quella dei consumatori, con i servizi sostanzialmente stabili sui livelli del trimestre precedente. Cala anche nel secondo trimestre, in controtendenza con il dato nazionale, la fiducia delle imprese di costruzioni. Differenze notevoli su base regionale emergono tuttavia in tutti gli ambiti d’analisi considerati. Nell’industria, la fiducia crolla in Basilicata e scende nettamente anche in Abruzzo, Calabria, Campania e Puglia; l’indice è invece sostanzialmente stabile in Sicilia e Sardegna e mostra netti segni di recupero in Molise. Anche nelle costruzioni, emergono notevoli differenze su base regionale, con la fiducia che risulta in forte calo in Molise, Sardegna e Puglia, accusando invece flessioni più modesta in Calabria e Sicilia; l’indicatore è poi stabile in Abruzzo ed in crescita in Basilicata e soprattutto in Campania. Analogamente, il calo della fiducia dei consumatori pure non è omogeneamente diffuso sul territorio: l’indice scende in Abruzzo, Sicilia, Sardegna, Calabria e Molise, è stabile in Campania e mostra invece segni di recupero in Puglia e, soprattutto, in Basilicata.


20 Luglio 2010 20Martedì 1oL1i6uVlgrdneì

illi Domani Domani

95

PPRIMO R I M O PPIANO IA N O

E rra n i: i ta g li s o n o s q u ilib ra ti, n o n in te rro m p ia m o il la vo ro c h e s tia m o fa c e n d o

M a n o v ra , le R eg io n i n o n m o lla n o m a a b b a ssa n o i to n i co l G o v ern o d i A n d re a M o rro n e R O M A - L a m a n o v ra c o m in c ia a e sse re d isc u ssa in P a rla m e n to , m a le R e g io n i n o n m o lla n o e c o n tin u a n o a c e rc a re d i e sse re so d d isfa tte n e lle lo ro ric h ie ste : «D a q u i a q u a n d o a rriv e ra n n o le c o n se g u e n ze d i q u e sta m a n o v ra c i sa rà te m p o d i la v o ra re ; n o i n o n rin u n c ia m o a c e rc a re d i c a m b ia rla ». C o sì si è e sp re sso il p re sid e n te d e lla C o n fe re n za d e lle R e g io n i, V a sc o E rra n i, a rriv a n d o ie ri a lla se d e d e lla C o n fe re n za p e r VascoEarni l’in izio d e i la v o ri. E rra n i c o n tin u a E rra n i: «D a a m a n te n e re fe rm a la su a lin e a : «I q u i a q u a n d o ta g li so n o sq u ilib ra ti», h a rip e tu - n o n v ie n e q u in d i c o n fe rm a ta d a n e ssu n o , a n c h e i to n i la la sc380.222 ia n o se meuro p re per "a n nVibo, u sa re ".660.174 A nche to . R o b e rto C omo ta , Gposto o v e rn a to re se della graduatoria di Ettore Zonno a rrive ra n n o le d e l P ie m o n te , h anazionale, d a ll’a ltra p a rte d e l ta v o lo so n o a rriv a ti om in v e c e e spma re sso anche gli altri ca- per Crotone, 4.975.796 per cRegp ia c im e n ti p e r l’a tte g g ia m e n to c o stru ttiv o d so d d isfa zio n e : «È u n d o c u m e n to calabresi non stanno gio, 1.059.426 per Cosenzae lle e c o n s e g u e n ze p o sitiv o : n o n si ppoluoghi a rla p iù d i re sti- R e g io n i. meglio. 1.956.226 per Catanzaro. m in istro d e i RCon a p pl’introduzione o rti c o n le R e gdella io n i Rcedolaa ffa e le tu zioènile capod e lle d e leAgCrotone, h e e si im ilp ogettito sta èIl di d eROMA lla m a- nVibo o vraValentia 872.578 h a d e tto : re, «S dunque, a lu to c o nperfaottenere v o re la ritro v a ta c o n fro n toin c o con n il G o vun’evasione e rn o in F itto stimata luogo di provincia ilcalabrese lo stesso c i cui s a più rà alta te mè pl’evasione o m o dsuio redditi n ità Reggio d i in te n ti gettito d e lle Rfiscale, e g io n i conclude n e lla p ro se u zio24 ne c o stru ttiv1.060.029, o , n o n c o nseguita u n uda il cSole iu n c o n fro n toOre c o stru ttiv o cnecessario o n il G o v escoprire rn o c h e mdiuimmobili. ro c o n tro m u(6.576.704 ro : q u e sta èdilagettito, v ia d7.742.488 derivanti dagli affitti di sarebbe d i Secondo la vo ra re » p e r p a rte di su a , una a q upercentuale e sto c o n fro nditoevasori , n o n hpari a m al ai d a emerso se g u ire ». tre R o b e rto F o r- (1.400.285 questo dato, daM e nevasione), Cosenza fa tto m a n c a re la p ro p ria p ie n a d isp o n ib ilità ». m ig o n i, G o v e rn a to re d e lla L o m un’analisi del Sole 24 Ore che ha gettito e 1.375.194 di evasione) e 19,7% per Vibo, 23,8% per Crotoc isio n ei a ssu n te24,6% u n a n per im e m e n te d a29,5% lla C o nper fe b a rd ia fornite , v a c a u Catanzaro to : «L e R (2.558.621 e g io n i L edid egettito analizzato le cifre ne, Reggio, g io n i soen31,6% o , se cper o n dCatanzaro. o lu i, u n a c o n tin u a ndel o a mTerritorio a rc ia re u n ite rite n e re indisoevasione). ste - re n za d e lle R eCosenza dall’Agenzia e e a2.366.683 b u o cedolare n a n o tizia cIn h e Italia si a g g iu n g e a q u eimmobiliare lla a ltre tta n n ib ile aq uVibo, e sta m ila ngettito o v ra . P oani c h ieCon d ia ml’introduzione o a l g o v e rn o della dall’Istat, l’evasione to im p o rtadal n te pinteressa e r il siste malmeno a p a e se 500mila ra p p re se case, n ta ta a paffitti rire fin e n te il taeuro, v o lo su secca l fe d e ra al lism23% o ». ipotizzata nualed ida è adilm502.554 d a l vl’attuale o to fa v o re vcon o le dun’incidenza e l S e n a to a lla m aalnSud o v raarri. d ic o to m ia tra le g h isti die re Governo, sto d e lla ciliugettito, rm a con con L aun’evasione stimata che 738.636. Vibo si colloca all’81esi- tasso di evasione, passerebbe a va al 34% mentre al Centro Nord

Da un’indagine del Sole 24 Ore su dati dell’Agenzia del Territorio e dell’Istat

A Vibo Valentia va la maglia nera per la più alta evasione sugli affitti

F ilip p elli: il P d l p u n ta su i g io van i p er le am m in istrative

C O S E N Z A - Il c e n tro d e stra si p re p a ra a lle a m m in istra tiv e d e l p ro ssim o a n n o e c o n i m ig lio ri a u sp ic i. «S ia m o p ro n ti a c o n q u ista re i c o m u n i d i C o se n za , C ro to n e e C a ta n za ro a lle p roCon ssim el’introduzione e le zio n i a m m indella istra tiv e in C a la b ria c o n n o stri c a n d id a ti a so ste g n o potrebbe d e lle liste cedolare d i c e n tro d si e stra . U ltim o a tto p e r sp a zza re d e fin itiv a m e n te il P d e il c e n tro sin istra d a qscoprire u e sta te rrauna ». L opercentuale h a a ffe rm a to Mdiic h e le F ilipevasori p e lli, p repari sid e nal te 19,7% d e l m o vper im e n to p o litic o "S c o m o d e P re se n ze ". «S in d a c i c o Vibo, m e S a lv a to re P e23,8% ru g in i - per p ro seCrotone, g u e - m e rita n o d i e sse re ric a n d id a ti e d i e sse re b o c c ia ti Vibo Valentia d a u n p o pe o lo24,6% fe ro c e per c h e pReggio e r c in q u e a n n i h a d o v u to su b ire l’in c a p a c ità a m m in istra tiv a , la p a ra lisi b u ro c ra tic a e l’in e ffic ie n za d e i IlefeVibo si colloca all’81esimo se m p lic i sesirvaggira izi a c attorno a u sa d i ualn 4a -sc10%. e lta sc lle L a d ic o to m ia deralismo fiscale arriverà carico ra ta e d i rin n o v a ta fid u c ia ». posto della graduatoria C o m e a v vdi e nsorprese u to c o n per P e ptutti p e Squei c o p epadroni lliti a lla c o i le g h is ti di casa che si "dimenticano" nazionale, ma anche gli R e g io n e , se c o n d o F ilip p e lli, a n c h e qdiu einsta gli caffitti n o n v ie n e v o lta il P dsierire l tro v e rà a n d id apercepiti ti a sin d anella co di altri capoluoghi calabresi g io v a n e eloro tà edichiarazione d i a lta p ro fedei ssioredditi. n a lità c o n c o n fe rm a ta Il programma del ministro la . ra li a l d i so p ra d i o g n i so per sp e tto non stanno meglio. A q u a lità m oSemplificazione, Roberto Caldem a i to n i la «S o lo , in fa tti, c o n u n a sin e rg ia tra c o m u n i, Crotone, il gettito è dire g io n e e roli, g o v esirnbaserà o n a ziosun adue le -principi h a c o n cben lu so definiti: «la carota della cedolare la s c ia n o F ilip p e lli - si p o trà c o n tin u a re a re a lizza re 872.578 euro, con q u e l p ro g esecca, cioè l’aliquota fissata tto d i rila n c io c h e p u n ta a re n dale "a n n u s a re " 23%, e il bastone dei controlli», lo su lla c a rta , la C a la b ria re g io n e un’evasione stimata re , n o n sospiega Il Sole 24 Ore, che verrand ’E u ro p a ». no effettuati dalle stesse municidi 1.060.029 euro palità.


10

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO II posto per l’impresa di Corigliano al concorso nazionale svoltosi a Roma

L’Olearia Geraci premiata all’Oscar Green: «Soddisfatti» di Benedetta Giorla CORIGLIANO CALABROA - Grande soddisfazione ha espresso Salvatore Loffreda, direttore provinciale di Coldiretti Cosenza, per l’affermazione dell’Olearia Geraci s.r.l. di Corigliano Calabro che si è qualificata al secondo posto al concorso nazionale Oscar Green 2010, per la categoria "Sostieni il Clima", promosso dalla Confederazione Nazionale Coldiretti e dal Movimento Giovani Impresa. L’Oscar Green, alla sua quarta edizione, ha riscosso un gran successo tra le imprese italiane. Oltre 800 i partecipanti selezionati da una Giuria composta, tra l’altro, da esperti del settore e da Università Bocconi di Milano. La premiazione del Concorso’"Oscar Green 2010", con l’ Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si è svolta giovedì scorso nella prestigiosa «L’Oscar sede del Centro Congressi Rospigliosi di Roma alla presenza del Green direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Euro2010, pea, del presidente della Coldiretalla sua ti Sergio Marini, dal delegato nazionale Giovani Imprese della quarta ediColdiretti Vittorio Sangiorgio, di Enrico Letta vicesegretario del zione, ha Partito Democratico e del Miniriscosso stro delle Politiche Agricole GianGalan che hanno premiato un gran suc- carlo le idee piu’ innovative della creatività del Made in Italy delle cesso tra giovani imprese che erano espole imprese ste nel Salone della creatività Made in Italy a tavola. Diciotto italiane» sono state le imprese provenienti dalle diverse regioni italiane che sono state selezionate alla fase conclusiva con le loro piu’ curiose "invenzioni" e che si sono sfidate in sei diverse categorie: dal falconiere chiamato a garantire la sicurezza degli aeroporti all’affinatrice di formaggi al consulente a domicilio per la "coltivazione" dei tartufi, ma c’è anche chi offre la colonia estiva in fattoria e chi ha inventato il primo hamburger di pesce, chi la salsiccia di capra anche per le comunità che non mangiano carne

Consiglio camerale di Catanzaro procedure di nomina CATANZARO - Con Delibera n. 4 del 21 giugno 2010, divenuta immediatamente esecutiva per effetto del 1° comma dell’art.37 del D.Lgs 112 del 31 marzo 1998, il Consiglio della Camera di Commercio di Catanzaro ha approvato la norma statutaria relativa alla composizione del nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Catanzaro. In data 22 giugno 2010 è stato pubblicato all’Albo della Camera di Commercio di Catanzaro l’avviso di avvio delle procedure per la nomina dei componenti il Consiglio Camerale, come previsto dal Decreto del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato n. 501 del 24.07.1996, pubblicato sulla G.U. n.226 del 26.09.1996. Le Organizzazioni imprenditoriali della provincia di Catanzaro, aderenti alle Organizzazioni

di maiale, chi la pasta a chilometri zero e chi lo yogurt di bufala, sono questi alcuni dei nuovi mestieri e prodotti della creatività Made in Italy che è stato possibile conoscere L’Olearia Geraci Srl si è classificatasi al secondo posto nella categoria Sostieni il Clima ed il premio è stato consegnato dal Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan al dott. Giuseppe Geraci, accompagnato per l’occasione dalla gentile consorte dott.ssa Lucia Castiglione. «L’Azienda Geraci - ha dichiarato il dott. Giuseppe Geraci - da decenni opera nel settore olivicolo e si è distinta nel corso degli anni, non solo per la sua capacita di trasformazione dell’olio puntando al 100% calabrese, ma è stata anche capace di comprendere l’importanza che le aziende agricole hanno nelle strategie di adattamento e mitigazione climatica, rendendo produttivo il rispetto dell’ambiente in una visione nuova e coraggiosa dell’impresa, attraverso un processo che, in un ottica multifunzionale, può tradurre l’allarme clima in un’opportunità di sviluppo di nuovi strumenti di competitività. Abbiamo partecipato con entusiasmo al concorso Oscar Green con un idea progettuale di ricerca capace di trasformare gli scarti della lavorazione delle olive in risorsa, con benefici alla società e all’ambiente, oltre che all’impresa stessa».

Diciotto le imprese provenienti dalle diverse regioni italiane, selezionate alla fase conclusiva

Nazionali rappresentate nel CNEL - Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro ovvero operanti da almeno tre anni nella circoscrizione provinciale, entro 50 - cinquanta - giorni dal 22 Giugno 2010 ossia improrogabilmente entro giorno 11 agosto 2010, devono comunicare al Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, ai fini della ripartizione dei seggi del Consiglio Camerale, le informazioni elencate nei punti a), b), c) del comma 2 dell’art.2 del DM 501/1996 e con le modalità previste nello stesso articolo. Entro il medesimo termine dell’ 11 agosto 2010 le Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori e le Associazioni dei Consumatori di livello provinciale, operanti da almeno tre anni nella Provincia di Catanzaro, devono comunicare al Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro le informazioni di cui all’art.3 del DM 501/96. Due o più Organizzazioni Imprenditoriali operanti nel medesimo settore, ovvero due o più Organizzazioni dei lavoratori o Associazioni dei Consumatori, hanno la facoltà di concorrere congiuntamente all’assegnazione dei seggi secondo le modalità di cui all’art.4 del citato Decreto. Il testo delle norme citate è disponibile presso la Segreteria Generale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Catanzaro, Via Menniti Ippolito 16.


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 11

IMPRESE E LAVORO Anche il rinnovo degli organi statutari nella riunione annuale dell’Ente

Confartigianato, per Gravina la riconferma alla presidenza di Giacomo Grande CATANZARO - Si è tenuta Catanzaro nella sala Convegni dell’Ente Bilaterale l’Assemblea annuale della Confartigianato Calabria per l’approvazione del Bilancio e il rinnovo degli Organi Statutari. Una ampia relazione del presidente Giovanni Gravina ha illustrato l’attività svolta nel quadriennio e il ruolo sempre crescente della Confartigianato in Calabria.Egli ha indicato gli obiettivi che la Federazione intende perseguire per una politica in favore della microimpresa e dell’artigianato calabrese.I temi più importanti trattati sono stati quelli di una maggiore attenzione in favore del territorio nel quale potranno trovare spazio imprese più organizzate e professionalizzate.Sono stati inoltre evidenziati i difficili problemi del credito nonché il ruolo sempre più importanI lavori te dei Confidi che dovranno supportare con maggiore efficacia il sono stati rischio creditizio.Nel dibattito caratterizzati che si è aperto è stata sottolineata la necessità di una maggiore preda grande senza sul territorio dell’organizzazione nonché l’esigenza di procoesione di porre all’Ente Regione una politica sempre più efficace nei contutti i parfronti della microimpresa. A tecipanti che chiusura del dibattito vivace e nel quale hanno hanno ricon- diversificato, preso la parola tutti i Segretari delle cinque provincie della fermato Calabria: Mostaccioli,Matera, presidente, Lucà, Falsetta, Battaglia, con la conclusione del Segr. Regionale Gravina Walter Fonte, l’Assemblea ha proceduto alla approvazione del Bilanciononchéall’elezionedegli organi direttivi.I lavori sono stati caratterizzati da grande coesione e armonia di tutti i partecipanti i quali hanno ritenuto all’unanimità di riconfermare nella carica di Presidente Giovanni Gravina per un altro quadriennio nonché il Segretario Regionale Walter Fonte,ai quali è stata manifestata grande stima e apprezzamento per il lavoro svolto in favore della Organizzazione nonché per la capacità ed esperienza politico-amministrativa e sindacale che ha consentito alla Confartigianato di rafforzare sempre di più il suo ruolo di leader del settore. Sono stati quindi eletti: Rolando Salvatori di Catanzaro quale Vice Presidente vicario e Francesco Antonio Liberato di Vibo Valentia quale Vice-Presidente operativo,

Agenzia delle entrate Nuovi orari di apertura per l’ufficio territoriale CATANZARO - Nuovi orari di apertura al pubblico per l’ Ufficio Territoriale di Catanzaro Da ieri, l’Ufficio Territoriale di Catanzaro di via Lombardi, sede della Direzione Provinciale del capoluogo, sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30 e martedì pomeriggio anche dalle 15.00 alle 16.30. La modifica dell’orario è finalizzata a gestire in modo più efficace l’affluenza dei contribuenti e l’erogazione dei servizi richiesti e, quindi, ottimizzare i tempi necessari per le attività dell’area front-office con quelli di back-office. L’Ufficio Territoriale di Lamezia Terme continuerà ad effettuare il seguente orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e martedì e

nonché Roberto Matragrano di Cosenza e Carluccio di Crotone quali componenti della Giunta Esecutiva. Si è inoltre rinnovato il Collegio dei Revisori dei Conti: Mostaccioli (presidente), D’Ippolito e Soriano (componenti), nonché il Collegio dei Probiviri: Franco Filice (Presidente), Mario Forlone e Federico Valente. Confartigianato è un’organizzazione autonoma, fondata sul principio della libera adesione e aperta a tutte le componenti geografiche, settoriali e culturali dell’imprenditoria artigiana e delle piccole imprese che in essa trovano informazione, rappresentanza degli interessi generali, rapporto con le controparti negoziali e con le Istituzioni. Costituita nel 1946, Confartigianato rappresenta oggi più di 700.000 imprese e imprenditori appartenenti a 870 settori di attività, che nella Confederazione sono organizzati in 120 Associazioni territoriali, 20 Federazioni regionali, 12 Federazioni di categoria, 74 Gruppi di mestiere. Con i suoi 1.215 sportelli territoriali e un patrimonio professionale di 14.000 collaboratori, Confartigianato si propone inoltre alle imprese come un partner per nascere, competere e crescere in un mercato in continua evoluzione grazie a un sistema di servizi integrati e personalizzati. Sul fronte della cultura d’impresa, dello sviluppo dei mercati, della ricerca e dell’innovazione, Confartigianato è parte attiva di una vasta rete di istituzioni pubbliche e private a livello territoriale, nazionale e internazionale. Confartigianato promuove e accompagna inoltre i processi organizzativi e aggregativi che, facendo sistema, proiettano il tessuto produttivo diffuso verso le nuove opportunità di sviluppo dettate dall’evoluzione dei mercati.

Una relazione del presidente Giovanni Gravina ha illustrato l’attività svolta nel quadriennio e il ruolo crescente dell’Ente

giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00. Invariati anche gli orari degli sportelli decentrati di Borgia, Chiaravalle, Soverato e Squillace, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 16.30, e dello sportello decentrato di Soveria Mannelli, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00. Ulteriori informazioni sugli uffici della Direzione Provinciale di Catanzaro sono presenti sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate della Calabria all’indirizzo

r. c.

«La modifica dell’orario è finalizzata a gestire in modo più efficace l’affluenza dei contribuenti e l’erogazione dei servizi richiesti»


12

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO Protesta della Cia a Roma per manifestare il disagio degli imprenditori

«Agricoltura trascurata nella nuova manovra finanziaria» di Martina Cono «La manovra finanziaria, trasformata in un maxiemendamento, sul quale il governo ha posto per oggi il voto di fiducia, ancora una volta si disinteressa completamente dei gravissimi problemi dell’agricoltura italiana. Premia soltanto i furbi del latte. E’ una situazione insostenibile. Per questo, come deciso dalla nostra Direzione nazionale, il 22 luglio scenderemo in piazza a Roma per manifestare il forte malessere e disagio degli imprenditori agricoli che sono alle prese con una delle crisi più difficili degli ultimi 30 anni». A parlare è il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi preoccupato per uno scenario, quello agricolo, che rischia di diventare sempre più drammatico, con la conseguenza che molto aziende, «Sarebbero oggi in affanno, rischiano di chiui battenti. bastate due dere «Sarebbero bastate due misure, la proroga della fiscalizzazione misure: la degli oneri sociali (in scadenza il proroga del- prossimo 31 luglio) per le impreche operano nelle zone svanla fiscalizza- se taggiante e di montagna e che assumono manodopera e la reintrozione degli duzione del ‘bonus gasolio’ per le oneri sociali serre, per dare una temporanea d’ossigeno al settore. e la reintro- boccata Purtroppo, anche in questa occaduzione del sione -avverte Politi- le risposte che migliaia di agricoltori atten"bonus devano non sono venute. Si è pensato unicamente a favorire gli gasolio"» splafonatori delle quote latte, beffando così la stragrande maggioranza degli allevatori onesti. E’ un panorama deprimente e mortificante». «Per questa ragione rinnoviamo la nostra mobilitazione. Siamo stanchi di essere presi in giro. In questi ultimi due anni si sono fatte tante belle promesse, ma di concreto non c’è stato nulla. E così l’agricoltura -sottolinea il presidente della Cia- ha visto crescere a dismisura i suoi problemi. I costi produttivi, contributivi e burocratici sono andati alle stelle, i prezzi praticati sui campi sono finiti a picco e inevitabilmente i redditi sono stati falcidiati (meno 21 per cento nel 2009)». «Per il 22 luglio prossimo -annuncia Politi- abbiamo promosso un grande sit-in a Roma in piazza Montecitorio, davanti alla Camera dei Deputati. Non è certo una scelta casuale. L’iniziativa si terrà in

«Chiarezza sui nuovi casi di mozzarella blu» La Coldiretti commenta la notizia secondo la quale venerdì sarebbero state vendute ad un consumatore agrigentino 3 mozzarelle contaminate. La Coldiretti mette in evidenza che è già trascorso "oltre un mese dal 9 giugno in cui è stato notificato il primo caso dall’Italia alla Commissione Europea" e che "la consegna dei latticini contaminati da batterio Pseudomonas fluorescens ai carabinieri in Sicilia è stata annunciata nello stesso giorno in cui la Commissione europea ha dichiarato di aver ricevuto tutte le assicurazioni richieste alle competenti autorita’ tedesche". «Occorre fare chiarezza sulla sconcertante scoperta di nuovi casi di mozzarella blu in un supermercato di Canicatti’ in provincia di Agrigento, proprio mentre la Commis-

concomitanza della discussione della manovra finanziaria. Vogliamo esercitare tutta la nostra pressione affinché vengano introdotti gli interventi, fiscalizzazione e gasolio (provvedimenti che andrebbero estesi a tutte le altre aziende), indispensabili per tantissime aziende attualmente in forte affanno. Per l’occasione ci incontreremo con i parlamentari per sensibilizzarli nei confronti delle pressanti questioni che affliggono il settore. Una manifestazione, dunque, per cercare di salvare la nostra agricoltura, che al governo non sembra affatto a cuore. Le ultime vicende lo hanno dimostrato chiaramente». «In questi ultimi due anni -aggiunge Politi- abbiamo avuto la chiara dimostrazione di una assurda discriminazione del mondo agricolo. Verso i suoi annosi problemi c’è stato solo un silenzio assordante. Il governo ha sempre fatto tante belle promesse, ma non ne ha mantenuta una. Basti pensare che con la legge finanziaria del 2010 l’agricoltura ha visto sottratte risorse per un miliardo di euro. Il tutto in presenza di uno scenario allarmante per le aziende che non fanno i conti solamente con i costi alle stelle, ma anche con il verticale crollo dei prezzi all’origine e con redditi praticamente falcidiati. Questo, tuttavia, sembra non interessare più di tanto. Allo stesso modo viene dimenticato che l’Italia è attesa da un difficile confronto a livello europeo sulla Pac post 2013, che già la prossima settimana avrà un appuntamento molto importante con la Conferenza promossa dal commissario Ue Dacian Ciolos. Andiamo a queste scadenze senza una strategia chiara e condivisa che doveva scaturire da una ampia discussione nel nostro Paese che, però, non c’è stata».

«Si è pensato unicamente a favorire gli splafonatori delle quote latte, beffando così la stragrande maggioranza degli allevatori onesti»

sione Europea rassicura sull’eliminazione della fonte di contaminazione nello stabilimento di produzione in Germania. Intanto Coldiretti sarà domani, martedì 20, in piazza Montecitorio a Roma per chiedere chiarezza sulle quote latte», si legge in un comunicato. «Noi rispettiamo sempre la legge ma la legge rispetti noi - ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini - nell’annunciare la mobilitazione. Se gli accertamenti in corso sono cosi’ "importanti" da determinare nella manovra la sospensione delle rate delle multe sulle quote latte, allora lo Stato rifaccia per l’ennesima volta i suoi conti ma visto che venti anni non gli sono ancora bastati, intanto restituisca i soldi a tutti gli allevatori che hanno versato multe non dovute e acquistato quote non necessarie calcolate su dati che lo stesso Stato oggi, con tanto di legge, ritiene non ancora certi». «Se - conclude Marini - sono ancora da rifare i conti "chi sbaglia paga" deve valere per i produttori ma anche per lo Stato».

Giulia Belfatto


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 13

IMPRESE E LAVORO Il dibattito è stato introdotto dal segretario territoriale dell’Slp-Cisl Demetrio Morabito

Locri, assemblea dei lavoratori postali Al centro le difficoltà del “Pianeta Poste” di Stella Pisani LOCRI - La sala conferenze di palazzo Nieddu del Rio a Locri ha ospitato lo scorso 16 luglio l’incontro tra gli iscritti all’Slp-Cisl territoriale di Reggio Calabria. All’evento hanno partecipato tantissimi lavoratori postali che prestano, giornalmente, la propria attività lavorativa nella zona della locride (da Bovalino a Gerace e Siderno, da Monasterace Marina a Marina di Caulonia e Locri sino a San Giorgio Morgeto e Melicucco). I temi oggetto del dibattito sono stati introdotti dal seLa Slp-Cisl gretario territoriale Demetrio Morabito il quale ha auspica una tracciato, per grandi linee, riorganizzazione l’orizzonte complessivo delle difficoltà che in quesdel comparto to momento certo non mancano all’interno del recapito per “Pianeta Poste”. Carenze strutturali del personale algarantire la sportelleria che genera una maggiore code interminabili e grancriticità ambientale competitività, pur de all’interno degli uffici posnella logica della tali molto spesso ancora inadeguati (condizionatori contrazione spesso guasti o insufficienti a garantire un microclima delle spese adeguato) a sopportare un così elevato numero di clienti che nonostante i 40° gradi, che questa lunga estate calda ci sta regalando, affollano gli stessi uffici. Grandi carenze al recapito sia di personale che di mezzi con la conseguenza, che è sotto gli occhi di tutti, di un servizio per nulla efficace ed efficiente che crea gravi disagi ai cittadini che, ad esempio, in alcuni casi, loro malgrado, si sono visti tagliare

L'aasemblea della Slp-Cisl

la luce ed il telefono per morosità. Evidente difficoltà, dunque, di una grande azienda, di fatto la più grande azienda di servizi d’Italia, sia sotto l’aspetto strutturale che gestionale che, dunque, non riesce a risol- Altra richiesta vere i problemi che interni che poi, del sindacato inevitabilmente, ricadono sulla collettività è questo, nonostante, gli sban- riguarda dierati, e più che lusinghieri, utili attivi «il rispetto della di bilancio. La partecipazione ed il coinvolgimen- persona inteso to dei partecipanti al dibattito è stato totale tant’è che le domande ed i quesi- come valore cui ti posti sono stati tantissime e molto variegate. Domande cui ha, puntual- ambire nello mente, risposto nel suo intervento svolgimento conclusivo, il segretario regionale Franco Sergio il quale ha, tra l’altro, turbolento delle messo in risalto la fervente attività sindacale e lo sforzo che l’Slp in partico- dinamiche lare, e con un fronte sindacale final- lavorative» mente unitario, stà in questo momento mettendo in campo nel tentativo di

contribuire al rilancio di Poste Italiane. Un rilancio che passa attraverso un confronto, sempre aperto, con il sindacato è che ha come mira comune un forze posizionamento sul mercato in attesa del fatidico 1° gennaio 2011 cioè l’anno della liberalizzazione dei servizi postali. Massicci investimenti, infatti, sono stati effettuati dai colossi, non solo europei, della logistica, del recapito e del corriere espresso allo scopo di accaparrarsi sempre più ampie fette di mercato, fino a prima dell’inizio della crisi globale che ha investito l’intero pianeta ed ha, poi, però spazzato tante certezze. La Slp-Cisl auspica una riorganizzazione del comparto recapito allo scopo di garantire una maggiore competitività, pur nella logica delle contrazione delle spese, mediante il contenimento delle eccedenze di personale (grazie soprattutto alla mediazione sindacale sceso già da 10660 a circa 6000 unità) e alla mobilità in atto (provinciale, regionale e poi nazionale) concordata allo scopo di abbattere nel tempo il fenomeno del pendolarismo e dare respiro al settore sportelleria attraverso le sportellizzazioni (cioè le eccedenze del settore recapito migrano nel settore mercato privati). Infine, altra richiesta del sindacato dei lavoratori postali riguarda «il rispetto della persona inteso come valore cui ambire nello svolgimento turbolento delle dinamiche lavorative che spesso tralascia o, quantomeno, mette in secondo piano questo aspetto, soprattutto, nei rapporti tra azienda e lavoratori». A tale azione l’Slp-Cisl fa sapere che affiancherà «una forte presenza del sindacato nelle strutture di base che funga da cuscinetto nel rapporto lavorativo quotidiano nel tentativo serio e econcreto di coinvolgere i lavoratori nelle vicende che, in fondo li riguardano direttamente poiché da questo potrà dipendere il loro futuro e quello delle proprie famiglie».

Atti intimidatori, esposto Cgil Calabria CATANZARO - La Cgil calabrese ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria firmato dal segretario generale Guglielmo Epifani, dal segretario generale della Fiom, Maurizio Landini e dal segretario generale regionale, Sergio Genco sugli atti intimidatori compiuti dalla ’ndrangheta nei confronti di sindacalisti della Cgil. A renderlo noto è lo stesso Genco. L’iniziativa fa seguito alle intimida-

Il tribunale di Reggio Calabria

zioni al segretario generale della Fiom di Reggio Calabria, Errigo Giarmoleo, al quale nei giorni scorsi è stata recapitata una busta contenente tre proiettili e una lettera di minacce. «Saranno gli Stati Generali sulla ’ndrangheta - afferma Genco in una dichiarazione - quelli che la Cgil Calabria convocherà nei prossimi giorni, chiamando a raccolta imprenditori ed esponenti del mondo dell’associazionismo impegnati sul terri-

torio nella lotta per la legalità. Abbiamo presentato l’esposto ma intendiamo andare oltre perché negli ultimi mesi si sono susseguiti troppi atti intimidatori, rivolti non solo a sindacalisti ma anche ad amministratori pubblici, imprese e cooperative. La situazione è troppo grave - conclude Genco - perché si continui ad agire in maniera separata, ciascuno nel proprio campo d’azione. È necessario individuare una strategia di lotta comune contro l’azione pervasiva della criminalità organizzata». Solidarietà al segretario generale Giarlomeo è stata espressa nei giorni scorsi anche dal Partito della Rifondazione Comunista per tramite di Antonino De Gaetano, capogruppo regionale Prc, Filippo Burrone, responsabile provinciale Lavoro Prc e Dario Praticò,

coordinatore provinciale Giovani Comunisti. «L’indecorosa intimidazione subita dal compagno Giarmoleo - ha detto Burrone - da sempre impegnato nelle centinaia di vertenze lavorative, ha come unica chiave di lettura, il tentativo di colpire tutta la sinistra reggina e calabrese, con l’obiettivo di limitare, con una strategia

Sergio Genco

tipicamente mafiosa, gli spazi di democrazia. È necessario - ha concluso il responsabile provinciale Lavoro del Prc - erigere un muro di contrasto al malaffare e alla corruzione che nelle intimidazione trovano strumento di manifestazione e prevaricazione alla partecipazione democratica alla vita quotidiana».


14

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO L’incontro con il presidente della Regione, dice la Federazione, si è rivelato dal «doppio volto»

L’amarezza dell’Uneba: «Le promesse di Scopelliti non sono state mantenute» di Oriana Tavano CATANZARO - L’assemblea delle strutture associate alla Federazione regionale Uneba Calabria, che raggruppa 60 strutture di tutta la regione impegnate nell’assistenza di anziani e disabili, ha esaminato e valutato i risultati dell’incontro con il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. Un incontro che, come evidenzia la nota stampa della Federazione calabrese, si è rivelato dal doppio volto. Dalla prima parte della relazione di don Biagio Amato, che ha presieduto l’assemblea, è emerso un Scopelliti incontro positivo, sereno e molto puntuale. Infatti il aveva disposto presidente Scopelliti, dopo che il dipartimento aver ascoltato e approfondito le varie problematiche Tutela della salute rappresentate dalla Uneba attraverso la stampa, aveva intervenisse disposto che il dipartimenda subito per dare to Tutela della salute intervenisse da subito a dare le le soluzioni soluzioni possibili ed immediate alle criticità possibili ed palesate dai responsabili dell’Ente. Scopelliti ha inimmediate alle contrato nei giorni scorsi i criticità palesate dirigenti delle Asp assieme ai responsabili della Fededall’Ente razione con l’obiettivo di sbloccare da subito il pagamento di alcune mensilità ai dipendenti in modo da consenire alle strutture di poter continuare a prestare assistenza in attesa di soluzioni definitive circa i problemi che continuano a rinviare la stipula dei contratti. Scopelliti aveva disposto pertanto che il dipartimento presentasse alla Giunta regionale del 13 luglio la delibera sulle nuove tariffe già concordate nel mese di novembre 2009 con tutte

Don Biagio Amato

le associazioni di categoria. Il presidente della Regione aveva disposto, inoltre, che lo stesso Dipartimento presentasse alla Commissione regionale competente la proposta di revoca di alcuni commi dell’art.32 «Le Strutture della legge regionale 8/2010. Infine, lo stesso Scopelliti aveva valutato positiva- hanno preso atto mente la disponibilità manifestata dalla che l’incontro presidenza dell’Uneba a condividere eventuali documenti di riprogramma- con il presidente zione dei servizi territoriali. Scopelliti è come Purtroppo, grande amarezza e frustrazione ha prevalso, invece, quando le se non ci fosse strutture presenti hanno ricevuto le informazioni sul dopo incontro con stato e le nostre Scopelliti. Il Dipartimento, infatti, non ragioni sullo stato ha sbloccato il pagamento di alcune mensilità da parte delle Asp, non ha pre- di crisi è come se sentato nelle seduta della Giunta regionale del 13 u.s. la proposta della de- non fossero mai libera sulle nuove rette e nessuna inforstate esaminate» mazione è giunta sulla presentazione alla Commissione regionale della proposta di legge da sottoporre al Consiglio regionale nella seduta del 4 agosto c.a. «Le Strut-

ture - si legge nella nota - hanno preso atto che l’incontro con il presidente Scopelliti del 6 u.s. è come se non ci fosse mai stato. E che le ragioni delle strutture Uneba sul reale e drammatico stato di crisi finanziaria delle nostre strutture è come se non fossero mai state esaminate e fatte proprie dal presidente della Giunta regionale. Di nuovo nessuna possibilità concreta - prosegue la nota - che i 4000 utenti delle strutture Uneba possano continuare a ricevere l’assistenza dovuta, che i 1600 operatori continuino a ricevere gli stipendi, che le strutture possano pagare gli interessi trimestrali alle banche, che agli enti previdenziali le strutture possano versare i contributi mensili.Prima che la situazione possa precipitare verso forme pubbliche ed incontrollabili di contestazione da parte anche delle famiglie e degli operatori, l’Assemblea ha scelto, però, ancora una volta, la strada del dialogo e del confronto con il presidente Scopelliti al quale, chiede che al prossimo incontro, che dovrà avvenire nei prossimi giorni, ci si possa trovare allo stesso tavolo solo per prendere atto delle soluzioni già date ai tre problemi ancora aperti . Nel mentre, comunque, l’Assemblea ha chiesto a don Biagio Amato di avviare incontri con il coordinamento regionale degli operatori delle strutture socio-sanitarie private accreditate e con il coordinamento regionale delle famiglie già costituiti alcuni anni addietro». Solo dopo questo secondo e urgente incontro con il presidente Scopelliti, l’assemblea sarà riconvocata e in quella sede le strutture valuteranno se ci saranno le condizioni finanziarie e contrattuali per garantire la continuità dell’assistenza oppure concretizzare la proposta della immediata sospensione dei servizi e delle prestazioni con relativo trasferimento negli ospedali o nelle famiglie dei 4000 utenti e la formalizzazione della richiesta di messa in cassa integrazione dei 1600 operatori.

Afor, ieri l’insediamento dei nuovi vertici CATANZARO - Si sono insediati ieri i nuovi vertici dell’Afor, l’Azienda foreste regionale, costituiti dal commissario Ing. Pierluigi Mancuso e dal sub commissarioavv.ValerioGrillo, dal direttore generale ing. Francesco Tarsia e dai due vicedirettori dott. Federico Postorino (forestazione) e dott. Ugo Galiano (foreste). La nuova struttura apicale dell’Ente subentra ad una gestione commissariale avviata nel 2007 con il compito di arrivare alla liquidazione dell’azienda entro sei mesi. L’impegno della nuova gestione commissariale è quella di arrivare, sulle indicazioni del presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e dell’assessore all’Agricoltura e Foreste Michele Trematerra, alla definizione di un moderno ed efficiente modello di gestione che sappia protegge-

re e valorizzare gli oltre 50.000 ettari di patrimonio forestale della Regione Calabria ma che allo stesso tempo sia in grado di professionalizzare e specializzare il gran numero di lavoratori attualmente impegnati nel settore. Tra gli scopi primari dell’AFor erano previsti, fin dalla sua costituzione nel 1992, la tutela dell’ambiente e la difesa idrogeologica del territorio e la valorizzazione delle attività agro-silvo-pastorali e turistiche delle aree collinari e montane. Questi obbiettivi sono oggi più che mai attuali, visti i disastri causati dai recenti alluvioni e la rinnovata attenzione che il programma di governo regionale pone al settore turistico, che potrà essere rilanciato a condizione che la materia prima dell’offerta turistica, ovvero il

paesaggio,l’ambiente,ilterritorio siano integri e salubri. Il patrimonio forestale concorre in maniera primaria alla formazione del paesaggio calabrese ed alla qualità del suo ambiente, visti anche i recenti risultati presentati dal Parco Nazionale della Sila di uno studio scientifico, che trova in Sila la migliore qualità dell’aria a livello europeo. Ovviamente i problemi da affrontare sono tanti a partire dall’abbandono delle foreste e dal rilancio del settore forestazione ma lo scopo è anche quello di individuare un modello gestionale che possa risanare i conti dell’ente e portare finalmente a rendere produttivo il comparto, attivando una economia di filiera che valorizzi l’enorme patrimonio boschivo presente in Calabria con attività valide economicante e so-

prattutto ambientalmente sostenibili. Particolare attenzione infine è da rivolgere alle problematiche che interessano i lavoratori del settore con cui necessita attivare una nuova fase di confronto che possa avviare, in collabora-

zione con gli organismi sindacali, gli enti locali interessati o eventualmente il nuovo soggetto gestore del comparto, una attività di formazione e specializzazione in grado di riqualificare l’intera compagine lavorativa.



16

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Elettricisti esclusi dall’Irap se privi di autonoma organizzazione Sono le conclusioni della Corte di Cassazione con la sentenza n. 15249 depositata il 24 giugno 2010 Anche gli artigiani elettricisti sono esclusi dall’Irap qualora siano privi di autonomia. Queste sono le conclusioni della Corte di cassazione con la recente sentenza n. 15249 depositata il 24 giugno 2010. Il fatto. A seguito di una sentenza della C.T.R. dell’Emilia Romagna che aveva ritenuto un artigiano elettricista, esente dall’Irap, in quanto era accertato che svolgeva la sua attività avvalendosi di limitati beni strumentali e senza dipendenti o collaboratori, viene proposto ricorso per Cassazione da parte dell’Agenzia delle entrate. L’Amministrazione finanziaria deduceva che i soggetti passivi dell’imposta sono a sensi del D.l. n. 446 del 1997, articolo 3, le persone fisiche esercenti attività imprenditoriale. L’Agenzia precisa inoltre, che per esercizio di impresa si intende l’esercizio per professione abituale anche se non esclusiva delle attività indicate nell’articolo 2195 c.c., anche se non or-

ganizzate in forma di impresa. Poiché l’articolo 2195 c.c., qualifica imprenditori, i soggetti che esercitano una attività di produzione di un servizio, si deve concludere che essi sono tenuti al pagamento dell’Irap. Nel rigettare il ricorso, i giudici con la sentenza sopra menzionata fanno riferimento alla sentenza n. 12108 delle sezioni unite della Suprema Corte del 26 maggio 2009, con la quale si è disposto che l’assoggettamento all’Irap dell’ attività esercitata dagli agenti di commercio e dai promotori finanziari, è possibile soltanto in presenza del presupposto oggettivo dell’ imposta (cioè autonoma organizzazione). Con la sentenza in oggetto, vengono estesi i principi base sui quali verificare la sussistenza dell’autonoma organizzazione al fine dell’imposizione Irap anche a soggetti che esercitano altri tipi d’impresa ossia tipologie diversa dai professionisti, dagli agenti e dai promotori. Il requisito

dell’autonoma organizzazione, il cui accertamento spetta al giudice di merito è insindacabile in sede di legittimità se congruamente motivato, ricorrequando il contribuente: a) sia sotto qualsiasi forma il responsabile dell’organizzazione e non sia quindi inserito in strutture organizzative riferibili ad altrui responsabilità ed interesse; b) impieghi beni strumentali eccedenti, secondo l’id quod plerumque accidit, il minimo indispensabile per l’esercizio dell’attività in assenza di organizzazione, oppure si avvalga in modo non occasionale di lavoro altrui. Rappresenta onere del contribuente che chieda il rimborso dell’imposta dare la prova dell’assenza delle predette condizioni. I principi, poiché è identica la questione, sono estensibili ai soggetti che esercitano altri tipi d’impresa. Gaia Mutone

Caso: Variazione attività prevalente

Immobili Iacp: esclusi dall’esenzione Ici Immobili esenti: utilizzati direttamente dal possessore e destinati a peculiari attività che non siano produttive di reddito

Non spetta agli immobili degli Iacp (Istituto autonomo case popolari), l’esenzione dall’Ici prevista dall’art. 7, comma 1, lettera i), del D. Lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, che riconosce nello specifico, l’esenzione agli immobili utilizzati dai soggetti, di cui all’art. 87, comma 1, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi (enti no profit), destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all’art. 16, lettera a), della l. 20 maggio 1985, n. 222. Il beneficio in questione quindi riguarda gli immobili utilizzati dagli enti "no profit" che sono destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività

di cui all’art. 16 lettera a) delle legge n.222/1985. Secondo una recente sentenza della Corte di cassazione la n. 12444, depositata il 30 giugno 2010, tale esenzione non spetta agli immobili degli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp). In particolare, per poter fruire della esenzione prevista, è necessaria una duplice condizione: gli immobili devono essere utilizzati direttamente da parte dell’ente possessore; devono essere destinati esclusivamente ad attività peculiari che non siano produttive di reddito. Il ministero dell’Economia e delle finanze inoltre ha chiarito che l’esenzione va riconosciuta quando ricorrono contemporaneamente due requisiti: l’immobile deve essere utilizzato da un ente non commerciale e deve essere destinato esclusivamente allo svolgimento delle attivitàtassativamenteelencatedallanormae dette attività non devono avere esclusivamente natura commerciale. La Cassazione affrontata la questione se, per lo svolgimento delle attività elencate alla lettera i) dell’ art. 7 del D.Lgs. 504/92, l’immobile debba essere utilizzato direttamente o meno dall’ente decidendo che l’esenzione dall’imposta non spetta agli immobili degli Iacp. In base ad un consolidato orientamento, secondo la Corte, per beneficiare dell’esenzione dall’ Ici occorre che l’ente utilizzi direttamente l’immobile per lo svolgimento delle attività istituzionali di cui alla citata lettera i). Utilizzare direttamente l’immobile significa che nello stesso, siano ubicati la sede o gli uffici dell’ ente, non invece quando il bene è utilizzato per attività di carattere privato, poste da soggetti estranei all’ente.

Domanda. Un contribuente nell’anno 2008 esercitatava due attività rientranti in due studi di settore diversi. Un’attività (attività A) era prevalente sulla seconda (attività B) che aveva comunque un’incidenza di ricavi superiore al 30%. Nel 2009 il contribuente esercita ancora queste due attività ma è diventata prevalente l’attività B. L’attività A però ha un’incidenza superiore al 30%. Il contribuente si può ritenere escluso dagli studi di settore? Risposta. L’art. 10, L. n. 146/1998 dispone che sono esclusi dagli studi di settore i contribuenti «che hanno iniziato o cessato l’attività nel corso periodo d’imposta». Il contribuente indicato nel quesito non può essere escluso dagli studi di settore in quanto le due attività esercitate nel corso del 2008 non si considerano ne cessate e neppure iniziate poiché entrambe proseguono nel 2009. Nel 2009 rispetto al 2008 varia solamente la prevalenza dell’attività. Il contribuente era quindi tenuto a compilare lo studio di settore relativo all’attività A nel 2008, mentre per il periodo d’imposta 2009 è tenuto a compilare lo studio dell’attività B. Nel modello degli studi di settore andrà compilato il quadro "Imprese Multiattività" indicando i ricavi conseguiti dall’attività seconPAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 17

BANDI & AVVISI DI GARA

Appalto per l’aggiudicazione dei lavori di realizzazione scuola materna ed elementare nella frazione Montesoro (Primo stralcio) del Comune di Filadelfia (VV) Ente appaltante: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Scadenza: 03 Agosto 2010 ore 12,00 Contatti: tel. - 0963/997359 - fax 0963/997282 - e-mail: massimodamico.sua@provincia.vibovalentia.it N. 43/2010 Oggetto: Lavori di realizzazione scuola materna ed elementare nella Frazione Montesoro del Comune di Filadelfia (VV) - Primo stralcio.In esecuzione della determinazione a contrarre n. 185/2010 del 02-07-2010, adottata dal Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Filadelfia (VV) e determinazione n. 214 del 06-07-2010 adottata dal Dirigente del settore VII - Stazione Unica Appaltante, si bandisce gara con procedura aperta per i lavori di cui in oggetto.Codice CUP: E49H09000160004 Codice CIG: 0509285346 1. Stazione appaltante: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia - Via C. Pavese- tel. 0963/997359 - Fax 0963/99728 2. Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Filadelfia (VV) - C.F. 00297790792 - Corso Castelmonardo, 94 tel.0968/724122- Fax 0968/725338 3. Luogo descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e Modalità di pagamento delle prestazioni: 3.1. luogo di esecuzione: Comune di Filadelfia - frazione Montesoro. Nel caso sia richiesto da parte delle imprese il sopralluogo per la visita dei luoghi, lo stesso potrà effettuarsi il Martedì e Giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, previo appuntamento telefonico al numero 0968 724122 - Responsabile unico del procedimento: Geom. Carmelo Michienzi. 3.1 Descrizione: Realizzazione di un unico volume a forma compatta di un edificio da adibire a scuola materna ed elementare. La qualificazione delle Imprese, singole o riunite, avverrà con le modalità previste dal D.P.R. n.34/00 "Regolamento recante istituzione del sistema di qualificazione per gli esecutori di lavori pubblici. 3.2 importo complessivo dei lavori a base di gara (compresi oneri per la sicurezza): 343.482,03 euro; di cui 336.612,40 euro soggetti a ribassod’asta;

3.5 modalità di determinazione del corrispettivo a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 53 comma 4 e 82, comma 2, lettera b) del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. 4.Criterio di aggiudicazione: Prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara ai sensi dell’art. 82, comma 2, lettera b), del D.Lgs.163/2006 e smi, con esclusione automatica dalla gara delle offerte anomale, ai sensi dell’art. 122, comma 9, individuate a norma dell’art. 86 comma 1 del medesimo decreto. Nel caso di offerte in numero inferiore a dieci non si procederà ad esclusione automatica, ma la Stazione Appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte che presentino un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione (art.86, comma 3, D.Lgs. n.163/2006 e smi. 4 Bis . Il contratto sarà stipulato mediante atto pubblico a rogito del Segretario Comunale dell’amministrazione aggiudicatrice. 5. Termine di esecuzione: giorni 180 (centoottanta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori: 6. Condizioni di carattere economico dell’appalto: Ai sensi dell’art.133 del Dlgsvo 163/2006 e smi non è ammessa la revisione prezzi e non si applica il primo comma dell’art. 1664 del cc.. In ogni caso si fa riferimento al citato art. 133 e smi; sono a carico della stazione appaltante tutte le tasse, imposte, ecc. presenti e future,escluse: l’Iva , per la quale l’aggiudicatario avrà diritto di rivalsa a norma di legge, le spese contrattuali (verbali di gara e contratto) e conseguenti di pratica che dovranno essere versate dall’aggiudicatario a richiesta dell’Amministrazione e che rimarranno ad esclusivo carico dell’appaltatore in caso di risoluzione o revoca a qualsiasi titolo del contratto. 8 Termine, indirizzo di ricezione, Modalità di presentazione e data di apertura delle offerte: 8 a) termine 3 Agosto 2010 alle ore 12,00; 8 b) indirizzo: Amministrazione Provinciale - Stazione Unica Appaltante - Via C. Pavese -Vibo Valentia; 8 c) modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara ; 8 d) esame documenti ed apertura offerte: seduta pubblica presso sede Amministrazione sita in Via C. Pavese alle ore 10,00 e seguenti del giorno 5 Agosto 2010; in caso di necessità per eventuali verifiche delle autocertificazioni prodotte dalle imprese partecipanti alla gara la fissazione della seconda seduta verrà comunicata ai concorrenti con affissione all’albo pretorio dell’Ente. 12. Finanziamento: Mutuo Cassa DD.PP..

3.3 oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: euro 6.869,63 3.4 lavorazioni di cui si compone l’intervento: categoria prevalente OG1 - Classifica riferita all’intero importo dei lavori in appalto: classifica II: a) categoria OG1; importo 298.773,90 euro; classifica II; Inc 87% Subappaltabile al 30%. b) categoria Scorporabile OG11; importo 44.708,13 euro; classifica I; inc 13%; Obbligo dei requisiti in proprio, altrimenti obbligo di R.T.I. verticale con mandante qualificata oppure requisiti nella prevalente per l’intero importo dei lavori con obbligo di subappalto.

I concorrenti potranno richiedere eventuali chiarimenti entro il termine inderogabile di tre giorni antecedenti la scadenza della presentazione delle offerte, a mezzo posta elettronica all’indirizzo: massimodamico.sua@provincia.vibovalentia.it indicando l’oggetto della gara.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Amministrazioni Varie"


18

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

ENTI LOCALI & PA

di Sofia Ricciardi

Alle Regioni in arrivo nuovi strumenti per il controllo delle esenzioni dal ticket sanitario La Ragioneria dello Stato metterà a disposizione delle Regioni i dati necessari per il controllo dei cittadini esenti dal ticket, per reddito, sulle prestazioni di specialistica. La «ricetta elettronica» partire dalla Lombardia il 1° ottobre, attraverso il collegamento telematico in rete dei medici prescrittori. Si tratta di una evoluzione del progetto Tessera Sanitaria gestito dal Mef-Ragioneria Generale dello Stato insieme al ministero della Salute. L’attuale sistema rende già disponibili alle Regioni, entro 20 giorni dalla fine di ogni mese, gli strumenti informatizzati per il monitoraggio

delle prescrizioni mediche, consentendo anche la verifica dell’appropriatezza prescrittiva dei farmaci e dell’efficienza finanziaria nell’utilizzo delle risorse. Possibile in questo modo anche il raffronto tra le Regioni. Il progetto evolutivo riguardante la regione Lombardia consente la disponibilità quotidiana online dei dati delle ricette elettroniche di farmaceutica e specialistica compilate dal medico, con il conseguente potenziamento per la Regione degli strumenti di monitoraggio della spesa sanitaria. È in corso la verifica dell’evoluzione per l’avvio a regime anche presso altre Regioni.

Tra due anni la "vecchia e cara" pagella di carta potrebbe essere solo un brutto ricordo per gli studenti italiani. Stando alle disposizioni contenute nel primo comma dell’articolo 30 del disegno di legge in materia di semplificazione dei rapporti tra la pubblica amministrazione i cittadini e le imprese (già approvato dalla Camera agli inizi del mese di giugno ed in questi giorni all’esame del Senato), già a partire dall’anno scolastico 2012-2013 tutte le istituzioni scolastiche dovranno redigere la pagella in formato elettronico. Nel testo del ddl si legge, infatti, che alla fine dell’anno scolastico 2011/2012, «la pagella elettronica dovrà essere resa disponibile per le famiglie sul web o tramite posta elettronica o altra modalità digitale». Ciò detto, lo stesso articolo prevede però il mantenimento del diritto da parte dei genitori degli studenti di ottenere gratuitamente una copia cartacea del documento redatto in forma elettronica. Perplessità nelle scuole e tra gli addetti ai lavori che, pur riconoscendo i tentativi di innovazione alla base del disegno di legge, ritengono che ciò comporterà un sicuro aumento della mole

Addio carta. Dal 2013 la pagella sarà elettronica

di lavoro delle segreterie poiché è facile prevedere che oltre al processo di informatizzazione delle procedure si dovrà contemporaneamnete provvedere alla stampa delle pagelle a cui ricorrerà ancora la maggior parte delle famiglie. Le possibilità che il ddl venga approvato rimangono alte. Successivamente, però, il testo del provvedimento è atteso

da un iter piuttosto complesso: dovrà essere proposto da tre ministri (Pubblica amministrazione, Istruzione ed Economia), previo parere del Garante per la protezione dei dati personali e sentita la Conferenza Stato Regioni. Ed entro quattro mesi dalla sua approvazione, il presidente del Consiglio dovrà emanare un apposito decreto.


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 19

POLITICA NAZIONALE Rita Borsellino non capisce perché i politici ricordino a Roma e non a Palermo

Via D’Amelio: il giorno del dolore fra le polemiche di Carlo Bassi ROMA - «L’anniversario della strage di Via D’Amelio, ove si è compiuto il sacrificio del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, Catalano, Cascina, Traina, Li Muli e Loi, è occasione per rendere commosso omaggio alla loro memoria. Il giudice Borsellino è stato un esempio di dedizione allo Stato e di lotta all’illegalità e la sua storia è patrimonio prezioso di civiltà e di democrazia. La prego di rivolgere ai familiari, i sensi di viva partecipazione mia e del Governo al solenne ricordo dei Caduti». Così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in occasione della ricorrenza della strage di Via D’Amelio, ricorda il magistrato ucciso 18 anni fa a Palermo assieme ai cinque agenti della scorta nel telegramma inviato al Prefetto di Palermo. Un anniversario cominciato fra le polemiche con le statue di Falcone e Borsellino abbattute in pieno centro a Palermo e proseguito, domenica sera, con lo scarno corteo, meno di un centinaio di

persone, di manifestanti con l’agenda rossa in marcia da via d’Amelio verso il Castello Utveggio, una decina questa mattina avia d’Amelio. Il presidente della Repubblica, in un messaggio inviato ad Agnese Borsellino, chiama a raccolta la società civile: «I risultati conseguiti grazie all’impegno di magistrati e forze dell’ordine - scrive il capo dello Stato - vanno integrati da uno sforzo costante e coerente della società civile nell’opporsi ad atteggiamenti di collusione e indifferenza rispetto al fenomenomafioso.Altrettantoindispensabile - aggiunge Giorgio Napolitano - è il convinto e forte sostegno alle nuove indagini in corso sulla terribile stagione delle stragi che sconvolse il Paese nei primi anni novanta». «Con armonia d’intenti e pieno spirito di collaborazione - conclude Napolitano - le istituzioni tutte debbono contribuire a fare piena luce su quegli episodi rispon-

dendo così all’anelito di verità e giustizia che viene innanzitutto da chi, come lei e i suoi famigliari, è stato colpito negli affetti più cari, ma nello stesso tempo e più che mai dall’intero Paese». A 18 anni dalla stragi però la vicenda giudiziaria è tutta da riscrivere per via dei "depistaggi". E si rischia di non venirne a capo, come spiega Spiega Sergio Lari, capo della Procura di Caltanissetta, che

«Altrettanto indispensabile è il convinto e forte sostegno alle nuove indagini in corso sulla terribile stagione stragi che sconvolse il Paese nei primi anni Novanta»

Un anniversario cominciato fra le polemiche con le statue di Falcone e Borsellino abbattute in pieno centro a Palermo e proseguito con lo scarno corteo domenica

indaga sulle strage di via D’Amelio: «Il gruppo investigativo che indaga sulle stragi ha seguito un orientamento di indagini che oggi, alla luce dei fatti - dice il magistrato -, pare destituito di ogni fondamento. Stiamo cercando di dare una lettura alle ragioni di questo colossale depistaggio. Si deve verificare se è stato un depistaggio colposo o doloso, e nella seconda ipotesi quali siano le ragioni di questa deriva istituzionale». Secondo il procuratore di Caltanissetta «questa è l’ultima spiaggia per capire cosa sia successo. O si riesce a trovare oggi una chiave di lettura sulla strage di via D’Amelio o negli anni a venire non si potrà più sapere nulla, tranne che qualcuno dei protagonisti di quegli anni bui decida di collaborare con la giustizia». Nell’anniversario dell’eccidio di via D’Amelio sono state molte le manifestazioni anche per verificare la risposta di Palermo 18 anni dopo. Alle 16.55, ora della strage, l’associazione ‘19 luglio’ ha organizzato un minuto di silenzio, in via D’Amelio. Quindi, due cortei hanno attraversato la città. Alle 20,30, Giovane Italia, l’organizzazione giovanile del Pdl ha tenuto una fiaccolata, con il presidente della Camera Gianfranco Fini, Maurizio Gasparri e il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Polemiche per l’assenza del ministro della Giustizia Angelino Alfano (che ha fatto celebrare alle 18 una messa in suffragio, al ministero di via Arenula). «Una gravissima mancanza di rispetto per il suo ruolo istituzionale, per le vittime e per i parenti» ha scritto in una nota il portavoce Idv, Leoluca Orlando.

Il Capo dello Stato interviene sulle interferenze della P3 sulla magistratura

Caso Marra, Napolitano: sarà il prossimo Csm a occuparsene di Alessandro Caruso ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha stabilito che spetta al nuovo Consiglio superiore della magistratura giudicare sulla condotta di quei consiglieri uscenti che, a detta di Pasquale Lombardi, avrebbero subito interferenze per la nomina di Alfonso Marra a presidente della Corte d’Appello di Milano. Lo ha fatto scrivendo ieri una lettera al vicepresidente del Csm, Nicola Mancino. Napolitano ha quindi deciso di intervenire in prima persona nella vicenda che sta dominando il dibattito politico in attesa dei nuovi sviluppi. La sua decisione di inviare la lettera è maturata dopo le sollecitazioni di alcuni componenti dell’attuale Consiglio, tra cui Livio Pepino, di mettere la questione all’ordine del giorno. E Mancino, considerata la delicatezza della questione, ha preferito sentire il parere del Presidente, dal momento che definire l’ordine del giorno delle sedute del Csm rientra tra le sue competenze. Il

Capo dello Stato ha ricordato che la sua richiesta «prende le mosse, in particolare, dalla esistenza di investigazioni su condotte indebitamente tese a interferire sul voto di alcuni componenti di questo Consiglio in occasione della nomina del Presidente della Corte di Appello di Milano» e che «la questione dovrebbe essere dibattuta in termini generali e propositivi prescindendo dalla esistenza di indagini penali, disciplinari e amministrative sull’episodio». Bando, quindi, a ogni genere di condizionamento. Allo stesso modo, però, il Presidente ha specificato che la disamina della questione non dovrà trasformarsi in un processo ai consiglieri che «liberamente, al di fuori di ogni condizionamento» votarono per la nomina di Marra. Sul giudice, il cui nome è apparso in intercettazioni dell’inchiesta su presunti illeciti in appalti per l’eolico e sulla costituzione della P3, la prima commissione del Csm ha aperto una procedura di trasferimento. A questo punto resta solo da nominare gli otto rimanenti componenti del Csm, quelli la cui investitura

viene fatta dal Parlamento. Gli altri otto sono stati già nominati dall’attuale Consiglio. Per questo Napolitano ha anche mandato un messaggio alle Camere: «Confidando nell’attivo impegno dei Presidenti delle Camere, sottolineo l’assoluta necessità che alla scadenza dell’attuale Consiglio, il 31 luglio, l’istituzione sia rinnovata interamente, così da poter svolgere senza soluzione di continuità e nella pienezza dei poteri le sue più che mai essenziali e delicate fun-

Giorgio Napolitano

zioni» si legge in un’altra dichiarazione scritta del Presidente. Marra è stato tirato dentro all’inchiesta sulla presunta associazione segreta da Pasquale Lombardi, il faccendiere che, dal carcere di Avellino, ha rivelato agli inquirenti di aver fatto pressione su alcuni componenti del Csm per ottenere la sua nomina alla presidenza della Corte d’Appello di Milano. Per conoscere gli sviluppi interni al Csm della vicenda si dovrà aspettare, adesso, dopo l’estate.


20

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

SPECIALE

La Fiorentina riparte nel segno di Jovetic Buon debutto di stagione della Fiorentina, che vince nel segno di Stevan Jovetic. Nella prima amichevole disputata a Cortina l’attaccante ha realizzato una tripletta contribuendo al 6-0 finale.

Valentino felice per il 4° posto ma la Yamaha gli dice addio

Olimpiadi di Londra 2012 la Pellegrini “prenota” gli 800 m



22

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

ECONOMIA NAZIONALE Consegnate ieri alla Corte di cassazione: un vero record, ne bastavano 500mila

Referendum acqua pubblica: 1 milione 401mila 492 firme di Valentina Lavalle ROMA - Sono state consegnate ieri alla Corte di cassazione 1 milione e 400 mila firme per il referendum per "l’acqua bene comune", che mira ad abrogare la legge sull’affidamento dei servizi idrici a società private. Lo ha annunciato in un comunicato il comitato promotore dell’iniziativa referendaria, che oggi ha organizzato un incontro a Piazza Navona a Roma per festeggiare la consegna delle firme. ««Nessun referendum nella storia repubblicana ha mai raccolto tante firme»», si legge nel comunicato. «La sfida che il comitato promotore ha davanti è quella di portare almeno 25 milioni di italiani a votare ’sì’ la prossima primavera, quando si terrà il referendum contro la privatizzazione dei servizi idrici»». Le firme, sottoposte ora al vaglio della Cortedicassazione,superanoabbondantemente la soglia di 500mila per l’ammissibilità, secondo il comitato raggiunta già a maggio, dopo soli 25 giorni di raccolta. L’iniziativa referendaria prevede tre distinti quesiti. Il primo, ritenuto quello più importante, riguarda l’abrogazione di un articolo di un decreto legge del 2008 ("Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria") poi convertito in legge nello stesso anno e modificato da una serie di normative nel

2009. In sostanza, si chiede di abolire la possibilità di dare la gestione dei servizi idrici a privati attraverso gara o a società a capitale misto (con almeno il 40 per cento privato, scelto attraverso gara) mediante affidamento diretto. Il comitato promotore ha chiesto anche ieri al governo una moratoria che rimandi gli affidamenti dei servizi idrici fino alla data di svolgimento del referendum, e alle amministrazioni locali di «non dare corso alle scadenze previste dal Decreto Ronchi». Intorno ad un muro simbolico fatto di

Le regioni più virtuose nella raccolta sono Lombardia con oltre 236 mila firme, il Lazio con oltre 146 mila firme, a seguire Veneto, Toscana, Puglia, Piemonte, Emilia

scatole utilizzate per la raccolta, si sono riuniti ieri mattina tutti i rappresentanti regionali dei movimenti e le associazioni che hanno partecipato alla raccolta delle firme per festeggiare il primato. Al grido di "acqua pubblica", poi, il popolo dell’acqua si è diretto da piazza Navona verso la Corte di cassazione per mettere un sigillo simbolico di una prima vittoria che ha portato nella stessa Corte le firme necessarie per chiedere il referendum. «Abbiamo fatto le primarie dell’acqua e abbiamo stravinto, le ha vinte il movimento per l’acqua - ha affermato Marco Bersani, coordinatore dei movimenti -. C’è un’esigenza di democrazia sulla quale noi non transigiamo»»». «Questo movimento ha già presentato una legge di iniziativa popolare tre anni fa, c’era un altro governo ed è stata infilata nei cassetti delle commissioni parlamentari, poi con questo governo è stata messa ancora più in basso. Questa esigenza di democrazia si rimanifesta con questa straordinaria raccolta firme e che nessuno provi a fare leggi truffa o a dire di andare al mare. Noi crediamo che chi dirà questo segnerà solo la sua sconfitta».

«Abbiamo fatto le primarie dell’acqua e abbiamo stravinto, le ha vinte il movimento per l’acqua», dice Marco Bersani coordinatore del movimento

Siamo ormai sempre più di 60 milioni: natalità Sud più bassa che al Nord

ROMA - A fine febbraio 2010 la popolazione residente in Italia ammontava a 60.380.912 abitanti. Rispetto all’inizio dell’anno - rileva l’Istatnellerilevazionidemografiche mensili - si è registrato un incremento dello 0,07%, pari a +40.584 unità. Questo lieve incremento si è concentrato nelle regioni del Centro e del Nord-est (+0,11%) e del Nord-ovest (+0,10%). Il movimento naturale fa registrare complessivamente nei primi due mesi del 2010 un dato negativo, pari a -14.432, ma in misura inferiore ai corrispondenti due mesi del 2009, il cui dato ammontava a -21.025. A gennaio-febbraio 2010, ci sono state 88.594 iscrizioni in anagrafe per nascita, con

un decremento di 1.612 unità rispetto agli stessi mesi del 2009 (-1,8%). Il tasso di natalità si presenta più elevato nelle regioni dell’Italia del Nord e del Centro (1,5 per mille) e più basso in quelle dell’Italia meridionale e insulare (1,4 per mille). Mentre il numero delle cancellazioni per morte risulta pari a 103.026, con un decremento di 8.205 unità rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Inoltre, nei primi due mesi del 2010 i dati relativi al movimento migratorio con l’estero fanno registrare un saldo positivo (+56.926), ma ridotto rispetto a quello degli stessi mesi dell’anno precedente (+62.576), con una diminuzione del 9,0% diffusa nelle ripartizioni del Nord e del Centro lievemente com-

Sciopero medici: adesione valutata al 75 per cento di Carlin ROMA - Sciopero nazionale unitario dei medici, con un’adesione stimata del 75% e almeno 30mila interventi saltati, mentre è finito il sit in del Servizio sanitario nazionale (Ssn) davanti alla Camera dei Deputati, dove i dirigenti del Ssn hanno «espresso le riserve sulla manovra» alla segreteria del presidente Gianfranco Fini. «Il 75% dei medici ha aderito però diversi erano presenti nei servizi territoriali per garantire le emergenze al pronto soccorso, nei reparti, nelle sale operatorie e diversi si sono recati a lavorare non timbrando il cartellino», ha detto alla Reuters Massimo Cozza della Cgil medici. I medici contestano, come si legge dal sito dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani, la mancata risposta «sul blocco del turnover che determinerà nei prossimi 4 anni una carenza di circa 30mila medici e dirigenti sanitari necessari al funzionamento degli Ospedali e dei Servizi Territoriali», penalizzando i giovani medici «nel trattamento economico e nelle prospettive di carriera». «Si tratta di un provvedimento che, senza cambiamenti, porterà inaccettabili tagli alla sanità, conseguenza del blocco del turn over».

pensata da un incremento nelle regioni del Mezzogiorno. Il tasso migratorio estero è stato pari allo 0,9 per mille a livello nazionale, mentre a livello ripartizionale ha assunto i valori più elevati nell’Italia Centrale (1,2 per mille), e nelle ripartizioni Nordorientale e Nord-occidentale (1,1 per mille).


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 23

BANCHE

Moody’s declassa l’Irlanda Borse giù ma l’euro regge

punti base dai 248,8 della chiusura di New York venerdì 16 luglio, secondo Cds monitor Cma. Mentre il Cds a 5 anni dell’Austria è salito a 97 punti base da 82,2 dopo che l’Ungheria non è riuscita a trovare un accordo con i creditori per il suo piano economico du-

di Daniele Tosatti ROMA - Moody’s ha abbassato il rating sovrano dell’Irlanda, portandolo da "Aa1" a "Aa2", mentre l’outlook è passato da negativo a stabile. Come precisato dall’agenzia di valutazione del rischio di credito, i principali motivi alla base del declassamento sono in primo luogo il peggioramento dei parametri di finanza pubblica del Paese, ma anche la crescita economica prevista a bassi livelli per i prossimi tre-cinque anni e il pessimo stato di salute del sistema bancario nazionale. Dopo il taglio del rating del Portogallo della scorsa settimana e della Grecia a giugno un altro paese dell’area Pigs (Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna) ha così incassato un taglio di giudizio. L’Irlanda deve fare i conti con un elevato indebitamento che la colloca come maglia nera in Europa, giudicando con il metro che risulta ormai il più valido per valutare il rischio Paese: il debito aggregato. Sommando cioè al debito pubblico quello delle compagnie private e delle famiglie, l’Irlanda si

ritrova con un indebitamento totale del sistema-Paese che si attesta, secondo le elaborazioni di Standard and Poor’s, al 286% del Prodotto interno lord. Per effetto immediato del taglio di rating all’Irlanda, è aumentato il costo dei Cds (Credit default swap, ovvero contratti assicurativi che proteggono l’investimento su un titolo di debito) dell’Irlanda e dell’Austria. Nel dettaglio, il Cds a 5 anni sul debito irlandese è salito a 263,8

Aa2 È il nuovo rating dell’ Irlanda secondo Moody’s il cui giudizio passa da "nevativo" a "stabile". L’euro rimane intorno a 1,30 dollari, in altalena

rante il weekend, mettendo sotto pressione anche i differenziali di interesse. Inoltre, si è ampliato di 10 punti base il differenziale di rendimento tra i bond decennali irlandesi e il corrispondente Bund tedesco. Lo spread è salito a 293 punti dopo che a maggio era salito fino a un massimo di 306 punti, il livello più alto dall’introduzione dell’euro Oltre a far sentire i suoi effetti su tassi e spread, nonché a colpire le

La valuta continentale ha aperto a 1,287 dollari, in calo rispetto alla chiusura di venerdì a 1,293, per recuperare terreno a 1,297 dollari Borse europee, che viaggiavano in territorio negativo, con Piazza Affari maglia nera penalizzata dal comparto bancario (il principale indice della Borsa irlandese cede l’1,23%) il taglio di rating all’Irlanda ha avuto un immediato risvolto sul Forex, il mercato delle valute, accentuando la volatilità dell’euro. La valuta continentale ha aperto a 1,287 dollari, in calo rispetto alla chiusura di venerdì a 1,293, per poi recuperare terreno a 1,297 dollari. La tenuta dell’euro dimostra che in questa occasione, a differenza di quanto verificatosi nei precedenti tagli di rating nei confronti dei Pigs, i mercati sono più forti rispetto a qualche settimana fa. E che l’euro comunque ha trovato una sua solidità ben superiore al periodo dei se e dei ma causati dalla crisi greca e soprattutto dalla mancanza di chiare e immediate reazioni da parte dei Paesi dell’eurozona, Germania su tutti. I tentennamenti tedeschi furono denunciati da più parti.


24

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

POLITICA ED ECONOMIA INTERNAZIONALE Nel pacchetto anche gli altri famosi brand e il complesso con 650 dipendenti

Unilever cede Findus e gli altri marchi a Birds Eye per 805 mln di Roberto Carli LONDRA/MILANO - Unilever ha raggiunto un accordo per cedere Findus Italia a Birds Eye Iglo, società attiva nel settore dei cibi surgelati controllata dall’operatore di private equity Permira, per 805 milioni di euro. La transazione, si legge in un comunicato di Unilever, comprende la vendita dei marchi e dei business Findus, 4 Salti in Padella, Sofficini, Capitan Findus e That’s Amore, e dello stabilimento di Cisterna di Latina. James Hill, presidente di Unilever Italia, ha dichiarato che, «con questo accordo, (il gruppo) si trova in una posizione più forte per focalizzarsi sulle altre categorie al di fuori dei surgelati e per ambire a una crescita nel mercato italiano nel lungo termine». Secondo gli accordi, spiega la nota di Unilever, saranno coinvolti circa 650 dipendenti di Findus. Il fatturato del business nel 2009 è stato di circa 462 milioni. L’accordo sarà effettuato attraverso la vendita dell’intero capitale della Compagnia Surgelati Italiana Srl, che dall’1 agosto prossimo gestirà il business italiano dei surgelati Findus. Il mercato retail dei surgelati italiano è il quarto più grande in Europa, con un valore di 2,3 miliardi di euro. Birds Eye Iglo (Beig) e Findus Italia facevano parte dello stesso gruppo fino al 2006, quando Unilever ha venduto la prima a Permira,

mantenendo in portafoglio Findus Italia. Il 13 luglio scorso, alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte vincolanti, diverse fonti avevano indicato a Reuters che Goldman Sachs, advisor di Unilever, aveva ricevuto tre proposte, da parte di Permira, Lion Capital (che controlla Findus Group) e BC Partners. Una fonte aveva detto di attendersi una decisione "entro una settimana". Le fonti avevano detto di prevedere offerte più vicine a 650-700 milioni che a 800 milioni, valutazione che era circolata nelle prime fasi del processo d’asta. Permira-Beig ha sbaragliato i concorren-

805

Milioni di euro per Findus, 4 Salti in Padella, Sofficini, Capitan Findus e That’s Amore, e lo stabilimento di Cisterna (Lt)

ti mettendo sul piatto 805 milioni, un prezzo che, stando a quanto riferito una settimana fa da una fonte vicina al dossier, corrisponde a circa 9,5 volte l’Ebitda pro-forma di Findus Italia previsto per quest’anno. Banche finanziatrici e advisor di Permira-Beig sono Credit Suisse, Deutsche Bank, Mediobanca e Nomura. A quanto si diceva negli ambienti finanziari Lion Capital era disposta ad arrivare a 800 milioni con il supporto in esclusiva di Unicredit. Ecco dunque come è lievitato il prezzo finale. Birds Eye is an international brand of frozen foods such as seafood, meat and vegetables owned by Pinnacle Foods. Birds Eye è considerata la veterana, se non la fondatrice della moderna industria dei surgelati alimentari. E le si fa credito di avere inventato il processo di surgelamento rapido che mantiene intatte le qualità del prodotto. Fu fondata allo scopo da General Foods che nel 1929 acquistò i diritti del brevetto di quel procedimento speciale da realizzato proprio dal signor Clarence Birdseye.

Fu fondata da General Foods che nel 1929 acquistò i diritti del procedimento brevettato dal signor Clarence Birdseye facendo decollare la tecnica moderna del surgelamento

Nuova perdita vicino al "tappo" Obama vede Cameron

HOUSTON/LONDRA - Gli ingegneri della Bp hanno scoperto una fuga di petrolio ai margini del pozzo danneggiato nel Golfo del Messico, che potrebbe essere dovuta al tappo calato la settimana scorsa per impedire al greggio di sgorgare in mare. Lo hanno comunicato le autorità americane. Alcune ore prima, la compagnia britannica aveva auspicato che il dispositivo per otturare il pozzo, in funzione da giovedì, potesse tenere fino al completamento di un pozzo secondario, atteso per agosto, capace di contenere definitivamente la marea nera. La Bp ha annunciato oggi di avere speso 3,95 miliardi di dollari per contenere il disastro. Il petrolio sta uscendo dal pozzo Macondo, in fondo al mare, da quasi tre mesi.

Ma ieri sera, le autorità degli Stati Uniti hanno diffuso una lettera dell’ex ammiraglio della Guardia costiera, Thad Allen, incaricato delle operazioni di bonifica, indirizzata al direttore generale di Bp, Bob Dudley. Nella lettera si cita proprio «una nuova perdita e alcune anomalie di natura indefinita nella testa del pozzo». «La invito a fornirmi al più presto una procedura scritta per l’apertura della valvola (tappo di contenimento), se la fuga di idrocarburi scoperta vicino al pozza sarà confermata», scrive Allen. Il più grave incidente petrolifero della storia statunitense ha provocato un disastro ambientale ed economico in cinque stati che si affacciano sulla costa del Golfo, ha danneggiato

Brutti dati Usa ma Piazza Affari contiene le perdite di Carlin MILANO - Piazza Affari chiude in ribasso una seduta molto volatile, trascinata al ribasso dal dato sul sentiment dei costruttori americani che a luglio ha toccato il livello più basso da oltre un anno. In una giornata priva di dati macro rilevanti e con gli occhi degli investitori già puntati ai risultati degli stress test in calendario venerdì prossimo, l’indice elaborato dalla National Association of Home Builders (Nahb) ha mostrato a luglio un ribasso oltre le attese, a 14 punti. «L’indice aveva provato a rimbalzare, sostenuto dai futures americani positivi. Ma nel pomeriggio, in assenza di altri dati rilevanti, è stato penalizzato dall’indice non brillante sul settore immobiliare Usa» spiega un trader. L’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,22%, così come l’AllShare mentre il Mid Cap ha lasciato sul terreno lo 0,71%. Volumi per un controvalore di 1,9 miliardi di euro. I titoli bancari sono contrastati. Se da una parte Ubi Banca e Popolare di Milano hanno guadagnato rispettivamente lo 0,64 e lo 0,88%, dall’altro Intesa San Paolo ha chiuso in calo dell’1,67% e Unicredit dello 0,7%.

la popolarità del presidente Barack Obama e complicato le relazioni con la Gran Bretagna. Queste preoccupazioni saranno discusse dallo stesso Obama con il premier britannico David Cameron, che oggi sarà in visita a Washington.

Roc


il Domani Martedì 20 Luglio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.617,63 20.117,54 22.721,75 21.557,63 21.738,12 10.540,81

-0,22 -0,22 -0,71 -0,58 0,28 -0,32

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1190,80

29,49

17,87

0,445

PLATINO

1518,00

37,94

PALLADIO

462,50

11,73

1 Euro

1.0

1.2958

0.85040 112.48

ORO

1 US $

0.77130

1.0

0.65610 86.790

ARGENTO

1 UK £

1.1751

1.5231

1.0 132.18

1 ¥en

0.0088857 0.011518 0.0075582

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,9735 +1,94 17.30.52 0,952 0,98 1,152 -0,35 17.30.57 1,147 1,167 A2A Acea 8,545 -0,41 17.30.56 8,48 8,64 Acegas-Aps 4,3875 -1,35 17.30.54 4,2575 4,455 Acotel Group 50,50 -0,12 17.30.44 50,05 51,29 Acque Potabili 1,59 +0,63 17.30.22 1,555 1,599 0,97 -1,02 13.52.09 0,9345 0,97 Acsm-Agam Actelios 2,83 +1,98 17.30.44 2,77 2,8375 Aedes 0,2007 -0,84 17.30.30 0,2005 0,2055 Aeffe 0,324 +0,00 17.30.16 0,323 0,331 Aegon 4,3475 -0,46 17.08.49 4,34 4,39 Aeroporto Firenze 12,49 +2,21 17.24.23 12,49 12,55 Ageas 1,855 -0,43 17.14.51 1,83 1,874 Ahold Kon Aicon 0,277 -1,07 17.14.16 0,271 0,2795 Alcatel-Lucent 2,0775 -1,66 17.07.03 2,07 2,1025 Alerion 0,5725 +0,79 17.30.08 0,56 0,582 Allianz 84,60 +0,12 16.45.44 84,11 85,48 Amplifon 4,19 +1,82 17.30.49 4,0825 4,27 Ansaldo Sts 11,55 +0,52 17.30.04 11,36 11,63 0,554 -4,65 17.30.35 0,5355 0,581 Antichi Pellettieri Apulia Prontop 0,3995 -0,99 15.26.37 0,393 0,402 Arena 0,0286 -1,04 17.30.57 0,028 0,0297 Arkimedica 0,4815 -0,31 17.30.59 0,481 0,488 99,03 +0,13 17.16.29 98,50 99,03 Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave 1,54 -0,32 16.29.22 1,54 1,56 4,3975 +0,75 17.30.49 4,31 4,4275 Astaldi Atlantia 14,92 -0,13 17.30.09 14,80 15,08 9,91 -1,49 17.30.28 9,88 10,15 Autogrill Spa Autostrada To-Mi 10,27 -0,39 17.30.28 10,07 10,43 Autostrade Merid 22,62 +0,98 17.30.51 22,20 22,62 Axa 12,65 -1,94 16.55.57 12,65 12,91 Azimut 6,555 -0,38 17.30.46 6,48 6,68 B Interm-15 Cv 1,5% 90,35 +0,00 16.45.09 90,25 90,35 B&C Speakers 2,9375 -0,42 17.24.56 2,90 2,9375 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,66 +0,01 12.59.26 105,65 105,66 8,06 8,045 +0,56 17.30.12 7,915 Banca Generali Banca Ifis 5,065 +1,91 17.30.09 4,93 5,14 4,1675 -0,30 16.39.40 4,1675 4,18 Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 105,99 +0,18 13.34.02 105,70 105,70 Banco Popolare 4,5125 -1,10 17.30.02 4,48 4,5925 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 104,98 -0,05 17.30.47 104,83 105,00 Banco Santander 9,66 -0,41 17.18.40 9,525 9,895 44,29 -1,58 16.55.06 44,29 44,97 Basf 2,99 2,96 -0,34 17.30.24 2,9225 Basicnet 1,78 1,742 -0,29 15.28.06 1,742 Bastogi Spa Bayer Bb Biotech 40,00 -2,91 17.30.42 39,70 40,83 1,63 +0,12 17.30.36 1,606 1,657 Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% 109,52 +0,02 11.45.23 109,52 109,52 Bca Finnat 0,531 -3,28 17.30.14 0,531 0,555 Bca Mps 0,943 -0,05 17.30.25 0,9265 0,959 Bca Pop Di Spoleto 8,835 -1,28 17.30.50 8,805 9,02 Bca Pop Emil Romagna 3,22 3,20 +0,47 17.30.25 3,1125 Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano 3,73 +0,88 17.30.06 3,625 3,7875 Bca Pop Sondrio 6,815 -0,94 17.30.55 6,755 6,91 0,499 +1,42 17.30.11 0,486 0,509 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,8475 -0,06 9.29.56 3,8475 3,8475 Bco Desio Brianza 3,92 -2,00 17.30.58 3,8825 3,94 Bco Sardegna Risp 9,66 -1,88 16.33.49 9,66 9,755 Bee Team 0,3645 -0,82 17.23.12 0,356 0,3665 Beghelli 0,6525 -0,23 17.30.48 0,637 0,659 Benetton Group 5,62 -2,18 17.30.29 5,55 5,70 99,75 -0,09 17.30.00 99,67 99,80 Beni Sta 2011 Cv2,5% 0,587 -2,17 17.30.32 0,587 0,609 Beni Stabili Best Union Company 1,23 -0,73 12.45.27 1,229 1,244 0,4065 -3,21 17.30.17 0,401 0,4475 Bialetti Industrie Biancamano 1,354 -0,15 17.30.55 1,334 1,373 Biesse 4,9675 -1,44 17.30.21 4,94 5,07 Sosp. Bioera Bmw 41,39 -2,59 17.01.57 41,39 42,00 Bnp Paribas 47,39 +0,57 17.24.35 46,35 48,10 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,90 -3,06 17.30.03 1,90 1,94 29,24 +0,83 12.05.30 29,15 29,24 Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,20 +0,20 15.39.21 102,00 102,20 5,14 +0,29 17.30.27 5,02 5,20 Brembo 0,172 -0,58 17.30.31 0,1716 0,175 Brioschi Bulgari 5,92 -2,07 17.30.18 5,91 6,075 Buongiorno 0,8665 +0,87 17.30.34 0,847 0,8665 7,86 -1,38 17.30.31 7,815 8,005 Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc 4,60 -0,16 17.30.18 4,55 4,6475 Cad It 4,125 -0,12 16.57.37 4,125 4,2025 Cairo Communication 2,3775 +0,32 17.20.05 2,335 2,38 Caleffi 1,035 +0,19 15.55.52 1,03 1,035 Caltagirone 2,165 +1,17 17.30.49 2,13 2,165 Caltagirone Edit 1,82 +0,00 17.30.59 1,80 1,825 Camfin 0,2735 +0,37 17.30.20 0,2685 0,2735 4,2775 +0,41 17.30.36 4,2325 4,3225 Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 88,20 +0,23 16.35.07 88,20 89,00 Carraro 2,3425 -1,16 17.30.27 2,2825 2,36 Carrefour 20,65 -1,10 17.30.41 20,53 21,10 Cattolica Ass Cdc 1,92 +3,78 17.30.07 1,884 1,93 Cell Therapeutics 0,3265 -0,15 17.30.35 0,3225 0,332

Apertura

AZIONI

0,952 1,154 8,60

Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Ceramiche Ricchetti Axa Gruppo Coin Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei

50,05 1,593 2,77 0,2013 0,329 12,55 0,273 0,574 4,10 11,46

4,375 14,88 10,03 10,32 6,575

5,10 105,99 4,54 44,97 2,975

1,629 0,5545 0,94 8,855 3,215 3,665 6,835

0,356 0,659 5,675 0,60 1,244

41,92 46,90

5,07 6,015 7,95

0,2725 4,25 2,36 20,80 1,93 0,3255

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

4,78 2,24 2,40 0,377 0,1281 0,299 0,7425 1,411 0,4955 1,351 0,66 0,568 101,36 0,82 23,02 4,835 9,02 1,39 3,83 0,1701 102,38

4,6575 2,24

4,74 2,19 2,40 0,3615 0,1281 0,299 0,73 1,395 0,495 1,31 0,654 0,565 101,36 0,82 22,92 4,79 8,88 1,389 3,74 0,1701 102,35

+0,00 -2,23 -2,04 -4,99 -0,62 -1,48 +0,00 -0,14 +0,30 -2,96 +0,00 +0,89 +0,36 +0,00 -2,01 +0,05 -0,78 -0,14 -1,32 +0,06 +0,23

17.30.59 17.30.05 16.35.42 17.23.27 17.30.43 15.40.26 17.30.56 17.30.16 17.24.21 17.30.58 17.30.07 17.24.48 16.49.15 16.00.24 12.48.09 17.30.14 16.39.16 17.30.15 17.30.05 17.16.09 17.03.43

4,65 2,145 2,40 0,357 0,1241 0,292 0,718 1,382 0,4795 1,31 0,63 0,548 101,30 0,807 22,92 4,715 8,73 1,375 3,735 0,1623 102,00

1,103 4,56 42,77 0,8635 14,29 7,725 45,11 3,90 3,57 1,192 47,10 10,10 29,43 1,33 4,03 13,61 21,92 0,93 1,253 1,404 11,29 1,656 4,00 3,62 1,389 20,30 15,32 10,11 0,812 0,586 7,005 2,025 Sosp. 14,46 10,45 11,55 0,8785 11,90 9,245 5,36 5,76 3,725 4,2075 0,1213 8,56 2,3175 0,506 7,835 4,6825 14,73 1,10 0,3425 5,09 25,84 2,395 0,5155

-0,72 -2,67 -0,97 -0,75 -1,85 +0,52 +0,47 -1,51 -1,11 -1,24 -1,59 +0,30 -1,27 -1,41 +2,03 -1,09 +1,01 -0,69 +0,64 -0,78 -2,67 +2,10 +0,00 +0,35 -0,79 -2,03 +0,26 -0,88 -1,63 -0,76 +2,26 -3,57

17.30.03 17.30.35 17.05.16 15.21.33 17.30.44 17.30.19 9.36.22 17.30.22 17.30.51 17.30.25 17.30.25 17.02.29 17.30.30 15.40.08 17.05.43 17.30.59 17.10.48 17.30.45 12.53.14 17.30.18 17.24.45 17.30.31 9.31.27 17.30.22 15.03.28 17.30.14 17.30.03 17.30.45 17.30.53 17.30.22 17.30.05 17.30.47

1,103 1,124 4,555 4,695 4,61 42,72 43,16 0,8635 0,866 14,15 14,50 14,50 7,515 7,795 45,11 45,11 3,8275 3,92 3,56 3,61 3,61 1,175 1,207 1,207 46,80 47,90 47,62 10,10 10,20 29,33 29,80 29,59 1,33 1,33 3,955 4,035 13,48 13,84 13,70 21,91 22,06 0,923 0,9365 0,928 1,248 1,27 1,39 1,438 1,395 11,20 11,38 1,656 1,74 1,69 4,00 4,00 3,5925 3,6575 3,6025 1,389 1,39 1,39 20,16 20,85 20,48 15,15 15,50 15,21 10,00 10,26 10,15 0,807 0,8395 0,583 0,61 0,5905 6,755 7,04 6,835 2,025 2,08 2,05

+0,63 +0,29 +0,87 -1,18 -1,65 -0,11 -0,09 +0,35 +2,48 -0,30 -1,86 -0,17 -1,17 -1,75 -0,57 -0,21 -0,41 -2,65 -3,52 +0,00 -0,77 +0,74 -2,55

17.30.56 17.30.36 17.24.06 17.30.16 17.30.06 17.30.46 17.30.55 17.30.03 16.59.55 17.30.19 16.34.46 17.30.08 14.20.46 16.24.22 17.30.03 17.30.06 16.23.35 16.13.35 17.30.00 11.17.48 12.06.57 16.52.32 17.30.08

14,20 10,25 11,23 0,8775 11,89 9,055 5,29 5,65 3,4925 4,18 0,1213 8,53 2,3175 0,5035 7,755 4,62 14,73 1,10 0,342 5,085 25,84 2,30 0,5125

15,02 3,84 4,205 1,466 2,985 5,82 4,94 0,0336 5,85 0,3425 5,09 25,84 2,395 0,5155

+0,33 -0,52 +0,00 +3,09 +1,19 +1,04 +0,00 -17,44 -0,26 -3,52 +0,00 -0,77 +0,74 -2,55

17.30.15 17.30.24 17.19.41 17.30.49 17.30.13 16.54.29 11.51.46 17.30.38 17.30.41 17.30.00 11.17.48 12.06.57 16.52.32 17.30.08

14,86 15,26 14,92 3,8125 3,88 3,845 4,20 4,21 4,21 1,401 1,487 1,448 2,9075 2,985 2,9075 5,76 5,87 4,7125 4,94 0,0301 0,0445 0,0382 5,73 5,99 5,80 0,342 0,3655 0,349 5,085 5,09 25,84 25,84 2,30 2,395 0,5125 0,527 0,527

15,02 3,84 4,205 1,466 2,985 5,82 4,94

+0,33 -0,52 +0,00 +3,09 +1,19 +1,04 +0,00

17.30.15 17.30.24 17.19.41 17.30.49 17.30.13 16.54.29 11.51.46

14,86 3,8125 4,20 1,401 2,9075 5,76 4,7125

14,63 10,59 11,71 0,8965 12,20 9,335 5,42 5,80 3,75 4,38 0,1237 8,69 2,37 0,517 7,935 4,7375 14,85 1,10 0,3655 5,09 25,84 2,395 0,527

0,3635

1,391

1,39 3,7625 102,05

14,32 10,30 12,17 9,185 5,305 4,25 8,58 7,845

0,349

0,527

15,26 14,92 3,88 3,845 4,21 4,21 1,487 1,448 2,985 2,9075 5,87 4,94

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Gruppo Ceramiche Ricchetti Axa Gruppo Coin I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Azxaz Kme Group Rsp Kme Group Rsp Axa L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridiana Fly Axa Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian

Ora

17.30.38 17.30.41 17.30.14 17.30.18 17.30.47 9.01.07 17.30.18 17.30.40 17.30.51 9.18.34 17.30.42

Min

Max

Apertura

0,0336 5,85 0,847 13,90 1,12 0,855 1,348 0,76 1,929 8,20 8,85

-17,44 -0,26 -4,72 +0,58 -0,27 +4,27 +0,60 +0,00 -1,23 +0,74 -7,43

0,0301 0,0445 0,0382 5,73 5,99 5,80 0,846 0,902 0,902 13,80 13,96 13,83 1,112 1,138 1,134 0,845 0,855 0,845 1,33 1,348 0,731 0,77 0,7375 1,917 1,966 1,94 8,20 8,20 8,585 9,525 9,39

1,89 6,535 0,4395

+0,00 12.00.45 1,89 1,933 -0,38 17.30.19 6,43 6,67 -1,12 17.30.46 0,4325 0,4475 0,4475

4,16 2,3525 1,778 0,063

+1,22 -1,67 -2,04 -6,39

17.30.45 4,06 4,19 4,12 17.30.13 2,3125 2,3925 2,3575 17.30.45 1,76 1,804 1,801 17.30.23 0,0628 0,0673 0,067

1,246 -1,66 17.30.00 1,239 2,815 -1,57 17.24.58 2,80 Sosp. 3,40 +3,03 17.04.39 3,2625 5,935 -1,66 17.30.41 5,93 3,445 -0,14 17.30.09 3,41 22,65 +0,09 17.30.37 22,01 15,70 -1,32 17.30.36 15,52 1,511 -2,77 17.30.49 1,511 0,8005 +0,06 17.30.16 0,796 0,0808 +11,14 17.36.35 0,0696 4,2775 -0,06 17.30.46 4,20 2,34 -3,00 17.30.13 2,335 0,282 -1,40 17.30.54 0,2735 0,50

-0,20 16.35.07 0,4995

1,272 2,815 3,4275 6,075 3,4775 22,93 16,25 1,552 0,8095 0,0808 4,4475 2,40 0,285

1,267

6,05

0,80 0,077

0,505

1,932 +0,00 17.30.04 1,90 3,3175 -0,45 17.30.04 3,165 0,4805 -0,72 16.38.25 0,46 11,07 -1,07 17.30.31 11,04 18,94 -1,25 17.30.14 18,82 88,50 -2,75 17.03.27 88,38 2,5575 +0,39 17.30.17 2,52 0,159 +0,13 17.07.25 0,1575 2,70 +2,66 17.30.33 2,60 Sosp. 6,68 -0,59 17.30.07 6,67 2,89 -0,52 11.20.40 2,8875 4,595 -2,18 17.30.51 4,5875 6,39 -0,85 17.30.08 6,33 3,25 +0,39 17.30.30 3,1925 2,995 +0,00 16.05.08 2,995 0,12 +39,05 17.30.02 0,12 0,0163 -49,38 17.30.16 0,0163 0,372 -5,70 17.30.31 0,3715 1,30 -4,34 17.30.39 1,28

6,805 2,89 2,8875 4,69 4,6725 6,47 6,405 3,2975 3,235 2,995 2,995 0,12 0,0163 0,3945 0,3945 1,36 1,309

1,404 1,61 3,31 0,631 2,35 0,126 6,635

1,437 1,408 1,651 3,36 0,678 0,631 2,455 2,3725 0,133 7,25

1,415 1,629 3,31 0,647 2,4075 0,13 6,99

-0,21 -1,81 -1,49 -1,30 +0,52 -4,34 +2,12

17.30.43 17.20.56 12.56.49 17.30.13 17.30.21 17.30.38 17.30.27

1,932 1,93 3,35 3,3025 0,4845 0,467 11,28 11,23 19,18 19,08 89,00 2,60 0,159 2,70

0,163 0,359 1,151

-0,31 17.20.45 0,1618 -6,27 17.30.30 0,351 +0,61 12.40.31 1,151

5,095 1,30 3,05

+1,39 17.30.31 +1,96 9.22.49 +1,33 17.30.50

5,10 4,96 1,30 1,30 3,01 3,0525

6,755

-0,07 17.30.59

6,74

6,91

-3,03 17.07.15 0,351

0,358

0,3525 Sosp. 1,75 1,921 24,10 1,901 3,80 1,763 1,363 0,4755 0,465 0,35 2,90 10,22 0,4835 0,68 0,755

-2,78 -1,64 -1,71 -0,89 +0,93 -2,06 -1,94 -0,73 +0,00 -2,91 -3,01 +0,20 +5,92 +1,49 -1,56

17.30.00 17.30.54 16.56.33 17.30.26 14.48.29 17.17.59 17.30.04 17.30.22 17.17.04 17.30.17 10.20.53 15.54.54 15.17.22 13.43.20 15.17.23

0,163 0,377 1,151

6,815

1,713 1,789 1,914 1,95 1,94 23,81 24,52 24,52 1,885 1,96 1,91 3,7225 3,80 1,752 1,83 1,83 1,361 1,39 1,361 0,472 0,482 0,4765 0,451 0,4685 0,451 0,3485 0,3605 0,3605 2,90 2,90 10,22 10,23 0,451 0,4835 0,4835 0,66 0,68 0,755 0,768

1,287 0,88

+1,34 17.11.59 1,257 -0,23 17.30.00 0,866

1,288 0,88

7,155 12,38

-0,62 17.30.47 7,005 -1,51 17.30.21 12,33

7,16 12,57

12,50


26 Martedì 20 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

0,1732 0,75 0,9475 0,6235 1,95 5,925 32,83 0,1954 16,09 0,359 0,0509 0,3715 1,639 52,62 0,3045 16,95 0,435 5,735 4,16 7,975 26,77

-3,46 -1,38 -0,26 +0,24 +0,21 +0,25 -3,16 -0,05 +1,58 -2,45 -0,20 -0,53 +3,28 +0,44 -0,16 -1,40 -2,25 -0,35 -0,95 +0,13 +0,79

17.30.57 17.21.13 17.30.21 17.30.53 15.49.51 17.30.45 15.58.26 17.24.55 17.30.51 17.23.56 17.20.15 17.30.09 17.30.40 16.40.16 17.30.03 17.30.32 16.25.34 12.56.12 17.30.21 17.30.15 17.30.59

0,1732 0,75 0,938 0,61 1,92 5,875 32,83 0,1902 15,81 0,3535 0,0495 0,3615 1,564 52,62 0,3045 16,90 0,435 5,63 4,09 7,90 26,16

Max

Apertura

47,93 37,27 1,601 9,65 6,80 0,5945 0,1309

-3,17 -1,87 -0,93 +1,58 +0,89 +0,76 -1,95

16.47.30 15.27.17 17.30.36 9.00.38 17.30.23 17.30.17 17.30.04

47,93 48,38 37,27 37,27 1,587 1,635 1,63 9,65 9,65 9,65 6,80 6,83 0,593 0,599 0,599 0,1282 0,1322 0,1316

5,165 7,18 93,51 73,48 2,80 3,5075 Sosp. Sosp.

+1,87 -0,07 -0,23 -1,24 +2,94 +0,14

17.30.23 17.30.45 15.14.31 16.31.20 17.30.57 17.30.17

5,00 7,105 93,50 73,48 2,7025 3,49

0,1793 0,76 0,968 0,9495 0,625 0,619 1,95 5,97 33,39 0,1955 16,09 0,37 0,051 0,3715 0,3685 1,689 1,607 53,19 0,315 17,19 16,90 0,445 5,76 4,2775 8,07 26,98 26,32

5,165 7,25 93,51 75,00 2,85 2,7025 3,53 3,5025

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio

0,0636 36,12 Sosp. 2,00 4,50 1,391 2,09 6,61

Ora

Min

Max

Apertura

-1,85 17.30.43 0,063 0,0668 0,0668 -0,90 16.40.06 35,50 36,54 -1,36 17.30.00 +0,45 16.57.23

1,99 4,40

2,06 4,50

2,05

-1,00 17.30.51 1,388 -19,92 17.30.06 2,09

1,415 2,09

1,415

6,695

6,635

-0,82 17.30.17

6,57

10,50 1,94 0,36 0,936 0,1735 0,734 16,49 14,81 3,085 3,3475 0,575 0,1117 53,50 1,474 37,68 11,81

+5,00 +2,11 +2,71 +2,35 -1,31 +1,03 -1,61 -0,60 -0,16 -2,12 -2,79 -1,50 -0,83 -1,07 -1,87 +1,11

17.30.19 16.16.17 17.30.56 17.30.46 17.30.55 17.30.32 12.51.43 17.30.31 17.30.18 17.21.10 17.30.28 17.30.41 17.30.10 17.30.42 16.40.42 17.30.43

10,48 11,00 10,80 1,94 1,96 0,36 0,36 0,9155 0,941 0,9165 0,1683 0,18 0,176 0,724 0,7365 0,724 15,97 16,49 14,68 14,95 14,78 3,0775 3,105 3,0825 3,3475 3,45 0,57 0,59 0,59 0,1115 0,113 0,113 53,19 54,12 1,474 1,48 37,65 38,33 11,60 11,99

7,88 107,57 0,6405 1,984 2,3225 23,22 0,5505 0,3615 4,0775 Sosp.

+0,64 +0,14 -0,39 -0,70 +1,31 +1,31 -0,09 -0,41 +0,00

17.30.04 16.36.04 17.30.12 17.30.34 17.30.48 17.24.26 17.30.04 17.30.22 14.35.24

7,68 107,33 0,622 1,941 2,2425 22,17 0,541 0,358 4,075

7,995 7,78 107,57 0,65 0,65 2,0175 1,97 2,3225 2,2425 23,25 0,5525 0,548 0,365 0,3605 4,0775

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

4,0475 3,65 17,33 0,0592 0,0129 2,60 0,32 0,081

Ora

Min

Max

Apertura

-0,80 17.30.51 3,995 4,0475 4,00 +0,83 17.30.53 3,6075 3,665 3,6525 -0,69

9.31.33 17,33

17,33

-0,17 16.00.30 0,0574 0,0593 -3,01 16.13.09 0,0122 0,0129 0,0129 -5,45 16.46.51 2,55 2,69 2,69 +0,16 13.38.20 0,3175 -2,99 17.30.31 0,08

0,321 0,085 0,0811

0,0377 -2,83 17.30.40 0,0324 0,039 0,0324 0,496 +1,02 15.34.21 0,4715 0,496 0,496 0,0087 +4,82 12.48.59 0,0083 0,0087 0,0299 +12,83 16.02.36 0,0276 0,03 0,0105 +0,00 16.36.40 0,0105 0,0107 0,0115 -1,71 17.30.28 0,0109 0,0115 0,03 -2,60 17.30.37 0,029 0,0308 0,0305 0,919

-3,36 17.09.14 0,9115 0,9485

0,94

0,0899 +15,26 10.12.34 0,0899 0,0899 0,0899 0,018 +0,00 12.57.23 0,018 0,018 Sosp. 0,0026 +0,00 17.30.31 0,0026 0,0027 0,0146 +2,82 15.55.10 0,0141 0,015 0,0142 0,011 +3,77 17.30.18 0,0097 0,0118 0,011 0,0074 +5,71 17.30.26 0,007 0,0085 0,0082 6,30 +0,00 17.30.29 6,20 6,46 6,26 0,086 -3,80 17.30.20 0,086 0,0944 0,0905 4,11 +0,00 17.30.40 4,11 4,14 0,5205 -1,42 16.40.53 0,505 0,5205 0,52 0,525 +2,04 16.16.19 0,519 0,525

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA -0,12 Amundi Europe Equity -0,30 14,843 Anima Europa -0,87 Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re -0,60 5,43 Arca Azioni Europa -1,01 Allianz Azioni Italia All Stars -0,61 4,06 Bim Azionario Europa -0,82 Allianz Azioni Italia L -1,05 19,599 Bnl Azioni Europa Crescita -0,97 Allianz Azioni Italia T -1,05 19,269 Bnl Azioni Europa Dividendo -0,80 Arca Azioni Italia -1,13 18,864 Bpvi Azionario Europa A -0,82 Bim Azionario Italia -1,05 6,586 Bpvi Azionario Europa B -0,79 Bim Azionario Small Cap Italia -0,51 6,768 Carige Azionario Europa A -0,75 -0,75 -1,01 16,592 Carige Azionario Europa B Bnl Azioni Italia -0,56 5,017 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Bnl Azioni Italia Pmi -1,11 4,562 Carismi Dynamic Europe B Bpvi Azionario Italia A +0,43 Bpvi Azionario Italia B -1,10 4,569 Consultinvest Azione -1,27 Carige Azionario Italia A -0,98 5,033 Epsilon Qvalue -1,03 Carige Azionario Italia B -0,99 5,118 Eurizon Az. Europa Multimanager -0,13 Carismi Dynamic Italia A +0,44 3,621 Eurizon Az. Pmi Europa -0,78 +0,51 3,324 Eurizon Focus Az. Europa Carismi Dynamic Italia B -1,03 Eurizon Az. Italia 130/30 -1,15 15,951 Euromobiliare Europe Eq. -0,86 Eurizon Az. Pmi Italia -0,75 4,476 Europa -1,02 -1,14 11,378 Fideuram Master Sel.Equity Europe -0,09 Eurizon Focus Az. Italia -0,91 18,87 Fondaco Eu Sri Equity Beta -1,05 Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia -1,32 17,851 Fondersel Europa -0,99 -0,66 14,955 Fonditalia Eq. Europe R -1,03 Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R -1,02 10,609 Fonditalia Eq. Europe T -1,02 Fonditalia Eq. Italy T -1,01 10,718 Gestielle Europa A -1,07 -1,03 12,006 Gestielle Europa B Gestielle Italia A -1,06 Gestielle Italia B -1,03 12,344 Gestnord Azioni Europa -0,94 Gestnord Azioni Italia -0,98 9,818 Imieurope -1,00 Imi-Italy -1,04 21,108 Iniziativa Europa -0,98 -1,08 8,273 Interfund Eq. Europe -1,03 Interfund Eq. Italy -1,02 14,783 Investitori Europa Italia -0,92 Leonardo Italian Opportunity -0,87 8,392 Laurin Eurostock +0,00 +0,47 4,506 Mc G.Fdf Europa A -0,32 Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A -0,91 5,987 Mc G.Fdf Europa B -0,31 Norvega Az. Italia B -1,02 6,035 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 -1,10 5,317 Mediolanum Europa 2000 Optima Azionario Italia +0,99 Optima Small Caps Italia -0,57 5,397 Nextam P. Az. Europa -0,49 Pioneer Azionario Crescita A -1,20 12,481 Norvega Az. Europa A -0,60 -1,00 12,977 Norvega Az. Europa B -0,59 Prima Geo Italia A -0,99 13,367 Optima Azionario Europa -1,01 Prima Geo Italia Y -1,08 16,278 Pioneer Azionario Europa A Sai Italia -0,82 Soprarno S&P/Mib +0,00 5,00 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -1,01 -0,51 3,52 Prima Geo Europa A Symphonia Azion. Italia Small Cap -0,97 Symphonia Comp.Az.Italia -1,04 10,223 Prima Geo Europa Pmi A -0,85 Synergia Az. Italia -1,06 5,597 Prima Geo Europa Pmi Y -0,84 Synergia Az. Small Cap Italia -0,53 5,477 Prima Geo Europa Y -0,97 Ubi Pra. Azioni Italia -1,04 4,737 Ras Lux Equity Europe -0,96 Zenit Azionario I -0,79 8,811 Sai Europa -0,65 -0,80 8,683 Sofid Sim Blue Chips Zenit Azionario R +1,56 -1,08 Soprarno Azioni Euro 50 AZ. AREA EURO -0,39 8a+ Eiger -1,18 4,454 Symphonia Europa -0,83 Agora Equity -0,53 3,951 Synergia Az. Europa +0,21 -1,07 13,826 Talento Comp. Europa Alto Azionario -1,20 -0,96 12,128 Ubi Pramerica Azioni Europa Amundi Azioni Qeuro -1,11 Bancoposta Azionario Euro -0,95 4,293 Unibanca Azionario Europa Epsilon Qequity -0,95 4,356 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Alto Dividendo Euro -1,23 24,546 Eurizon Az. Energia E Materie Prime -1,07 -1,06 12,908 AZ. SALUTE Eurizon Focus Az. Euro -0,97 4,308 Eurizon Az. Salute E Ambiente -0,62 Euroland Intra Azionario Area Euro -0,89 5,457 AZ. FINANZA Leonardo Euro 17/05/10 -0,02 Eurizon Az. Finanza -1,61 5,191 -1,67 Fonditalia Euro Financials R Prima Geo Euro A -1,08 6,039 Fonditalia Euro Financials T -1,67 Prima Geo Euro Y -1,08 6,239 AZ. INFORMATICA -0,78 5,353 Eurizon Az. Tecnologie Avanzate Symphonia Comp. Azionario Euro -1,03 Ubi Pra. Azionario Etico -0,90 4,835 AZ. ALTRI SETTORI -0,64 5,403 Alpi Risorse Naturali -0,90 Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A -0,03 7,055 Ducato Immobiliare A +0,21 -0,03 7,055 Ducato Immobiliare Y +0,22 Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I -1,06 4,672 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -0,84 Zenit Eurostoxx 50 Plus R -1,06 4,648 Fonditalia Euro Cyclicals R -1,24 AZ. EUROPA Fonditalia Euro Cyclicals T -1,23 Abn Amro Master Az. Europa -0,36 5,329 Fonditalia Euro Defensive R -0,68 -0,87 16,058 Fonditalia Euro Defensive T Allianz Azioni Europa L -0,67 Allianz Azioni Europa T -0,87 15,855 Fonditalia Euro T.M.T. R -0,39 +0,09 6,962 Fonditalia Euro Tmt T Allianz Multipartner Multieuropa -0,40

4,16 3,87 9,099 9,287 11,727 2,731 3,757 3,762 5,288 5,538 4,189 3,96 8,42 5,184 5,532 7,978 7,965 13,317 12,559 8,726 85,218 12,783 8,82 8,91 6,752 6,93 8,156 17,976 6,586 5,766 4,869 3,626 6,252 3,539 5,854 15,001 4,838 4,468 4,535 2,836 14,072 6,566 10,564 19,475 20,112 10,921 38,838 9,916 6,427 3,75 5,364 5,838 118,827 5,584 5,885 8,714

14,654

17,464 5,475 5,52 3,941

5,70 8,432 8,662 10,346 10,84 10,966 10,998 11,126 5,404 5,451

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20

VARIAZ. QUOT.

-0,20 2,468 Amundi Qbalanced -1,03 33,029 Arca Te - Titoli Esteri -0,79 4,159 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 -0,79 4,159 Aureo Primaclasse Valore -0,99 2,707 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Bpvi Obiettivo Incremento A -1,17 5,599 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carige Bilanciato 30 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 -0,05 3,702 Euromobiliare Moderato +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,961 Fonditalia Core 1 T -0,85 32,429 Gestielle Global Asset 1 -0,33 9,952 Managers & Co. Comparto 30 -0,33 10,058 Mediolanum Elite 30 L -0,41 4,375 Mediolanum Elite 30 S -0,40 4,431 Mix -0,82 12,215 Norvega Sintesi Audace -0,97 4,479 Prima Forza 3 A -0,41 3,85 Prima Forza 3 B -0,44 3,852 Prima Forza 3 Y -0,43 3,923 Symphonia Adagio -0,91 5,128 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,25 5,113 Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. -0,03 17,594 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -0,33 4,849 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,51 16,146 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,58 30,455 Visconteo -0,46 4,544 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,05 3,951 Allianz Monetario -0,56 22,962 Alto Monetario -0,25 5,996 Amundi Breve Termine -0,34 21,901 Arca Mm - Monetario -0,52 5,74 Bancoposta Monetario -0,51 5,861 Bg Focus Monetario -1,01 5,094 Bim Obb.Breve Termine +0,16 4,273 Bnl Obbligazioni Euro Bt +0,16 4,329 Bpvi Breve Termine A -0,29 6,087 Bpvi Breve Termine B -0,15 35,347 Carige Monetario Euro A -0,35 6,054 Carige Monetario Euro B -0,50 23,608 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,58 26,766 Cividale Forum Iulii Prudenza B -0,72 12,207 Consultinvest Breve Termine -0,29 45,729 Cr Cento Monetario Plus -0,25 9,995 Cs Monetario Italia B -0,24 10,085 Cs Monetario Italia I -0,54 12,247 Ducato Fix Euro Bt A -0,39 14,459 Ducato Fix Euro Bt Y -0,48 30,048 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -0,76 12,415 Euromobiliare Prudente -0,63 5,023 Fideuram Security -0,26 6,066 Fondersel Reddito -0,27 4,498 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,31 5,199 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T +0,30 9,937 Fonditalia Euro Currency R -0,56 6,029 Fonditalia Euro Currency T -0,45 5,712 Gestielle Bt Cedola -0,28 4,29 Gestielle Bt Cedola B -0,28 4,291 Gestielle Bt Euro A -0,27 4,371 Gestielle Bt Euro B -0,76 3,648 Imi 2000 -0,27 4,365 Interfund Euro Currency -0,49 5,645 Intra Obb. Euro Bt -0,51 5,12 Laurin Money -0,46 5,60 Leonardo Monetario -0,65 5,511 Mediolanum Risparmio Corrente -0,31 5,406 Mediolanum Risparmio Dinamico -0,93 6,723 Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,04 9,36 Norvega Obb. Euro Breve Termine A -0,20 5,884 Norvega Obb. Euro Breve Termine B

-0,21 -0,47 -0,35 -0,06 -0,16 -0,06 +0,04 -0,44 -0,40 -0,31 +0,08 +0,15 -0,24 -0,10 -0,10 -0,12 -0,41 -0,13 -0,16 -0,21 -0,36 -0,16 -0,14 -0,14 -0,34 -0,47 -0,29 -0,36 -0,35 -0,21 -0,27 -0,45

+0,01 +0,03 +0,00 +0,03 +0,02 +0,04 -0,02 +0,01 +0,00 +0,00 +0,01 +0,02 +0,02 +0,02 +0,00 -0,02 +0,00 +0,00 -0,05 -0,05 +0,01 -0,01 +0,02 +0,00 -0,01 +0,00 +0,00 +0,00 +0,05 +0,03 +0,04 +0,05 +0,01 +0,00 +0,04 +0,03 +0,00 -0,05 -0,02 -0,03 +0,01 +0,03 +0,03

8,486 16,223 5,427 4,949 7,604 5,433 22,508 5,005 5,009 5,124 3,976 3,98 6,524 10,347 10,43 8,83 5,342 5,242 10,061 5,643 5,589 4,939 4,94 5,024 5,915 5,311 5,434 5,809 5,916 5,57 5,546 34,511

15,836 7,046 7,434 14,694 6,183 16,328 6,538 7,517 6,271 6,274 11,657 11,443 5,463 5,521 4,971 5,765 7,764 7,823 6,285 6,327 15,152 8,466 9,533 14,06 7,935 7,979 7,853 7,889 6,347 6,349 7,507 7,562 16,833 6,678 5,635 6,903 6,039 13,841 5,462 12,094 8,942 5,819 5,867

VARIAZ. QUOT.

+0,05 6,645 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro +0,02 5,275 Passadore Monetario +0,00 7,103 +0,02 13,188 Pioneer Monetario Euro A Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,04 10,13 Prima Fix Obbligazionario Bt Y +0,03 10,152 +0,00 5,128 Soprarno Pronti Termine Synergia Obb Euro B.T. -0,02 5,059 Teodorico Monetario +0,01 7,441 -0,03 6,878 Tesoreria Fondo Per Le Imprese Ubi Pramerica Euro B.T. +0,01 6,731 Unibanca Monetario +0,02 5,714 Valori Responsabili Monetario -0,03 5,867 Zenit Monetario I -0,05 7,516 Zenit Monetario R -0,05 7,47 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,03 32,884 Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T +0,03 32,208 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,972 -0,03 7,058 Anima Obb. Euro Arca Rr +0,01 8,946 Azimut Reddito Euro -0,04 15,583 +0,01 6,872 Bancoposta Obbligazionario Euro Bim Obb. Euro -0,04 6,937 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,01 6,907 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A +0,00 6,699 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B +0,00 6,703 Bpvi Obiettivo Reddito A -0,11 5,695 Bpvi Obiettivo Reddito B -0,12 5,699 Capitale Pi¿ Comparto Obbligazionario -0,07 5,46 Carige Obbligazionario Euro A -0,03 10,896 Carige Obbligazionario Euro B -0,02 11,046 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,00 5,699 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,05 5,818 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 Carismi Bond Euro B -0,13 5,584 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 7,676 Epsilon Qincome -0,01 7,381 Eurizon Focus Obb. Euro -0,02 13,94 Euromobiliare Reddito -0,02 15,456 Europe Bond -0,14 7,598 Fondaco Euro Gov. Beta +0,03 120,865 Fondersel Euro -0,11 8,045 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,10 7,364 +0,11 7,428 Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,00 10,979 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,00 11,054 Gestielle Lt Euro A +0,02 8,106 +0,02 8,196 Gestielle Lt Euro B +0,06 14,946 Gestielle Mt Euro A Gestielle Mt Euro B +0,06 15,098 +0,00 9,282 Imirend +0,08 8,351 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term +0,00 8,277 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,00 6,97 -0,01 11,63 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro +0,02 6,021 +0,00 8,42 Italfortune Euro Bonds Leonardo Obbligazionario -0,03 7,551 -0,12 6,411 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,08 6,561 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,03 17,21 Norvega Obb. Euro A +0,03 6,56 Norvega Obb. Euro B +0,03 6,643 Optima Obbligazionario Euro +0,00 6,92 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,02 5,75 +0,03 5,768 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe -0,08 58,302 Sai Eurobbligazionario -0,02 12,798 -0,04 5,211 Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,00 6,947 Unibanca Obbligazionario Euro +0,05 5,804 -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE

VARIAZ. QUOT.

+0,00 101,169 Amundi Corporate 3 Anni Amundi Corporate Giugno 2012 +0,04 5,014 Arca Bond Corporate +0,01 7,052 -0,02 6,57 Carige Corporate Euro A Carige Corporate Euro B +0,00 6,654 Corporate Bond -0,03 7,341 -0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,00 5,602 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,01 7,454 Euromobiliare Euro Corporate Bt +0,01 8,784 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,00 8,421 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,01 8,472 Interfund Euro Corporate Bond +0,02 5,016 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,08 7,61 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,02 4,793 +0,03 6,51 Prima Fix Imprese A Prima Fix Imprese Y +0,03 6,599 Sai Obbligazionario Corporate +0,02 6,601 +0,02 5,399 Synergia Obb Corporate Ubi Pramerica Euro Corporate +0,05 7,781 OB. EURO HIGH YIELD +0,06 7,176 Eurizon Focus Obb. Euro High Yield Fonditalia Bond Euro High Yield R -0,01 13,922 Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,01 13,989 Interfund Bond Euro High Yield +0,01 7,642 Prima Fix High Yield A +0,04 7,819 Prima Fix High Yield Y +0,04 7,979 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari -0,80 9,276 Azimut Reddito Usa -0,87 6,14 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt -0,77 6,444 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R -0,88 8,799 Fonditalia Bond Usa T -0,86 8,871 Gestielle Bond Dollars A -0,64 9,575 Gestielle Bond Dollars B -0,64 9,717 Interfund Bond Usa -0,88 7,655 Nordfondo Obbligazioni Dollari -0,82 14,767 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L -0,30 16,497 Allianz Reddito Globale T -0,30 16,174 Alpi Obbligazionario Internazionale -0,04 7,191 Alto Internazionale Obb. -0,47 6,539 -0,33 12,912 Arca Bond - Obbligazioni Estere +0,09 8,086 Aureo Obbligazioni Globale -0,32 6,01 Bim Obb. Globale Bpvi Obblig. Internazionale A -0,28 6,059 -0,28 6,063 Bpvi Obblig. Internazionale B Carige Obbligazionario Internazionale A -0,29 6,135 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,29 6,261 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 +0,01 8,218 Ducato Fix Globale Y -0,26 8,744 Eurizon Obb. Internazionali Fondersel Internazionale -0,35 14,663 -0,41 6,602 Gestielle Obbligazionario Intern. A Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,40 6,711 -0,31 16,578 Imibond Mc G.Fdf Global Bond A -0,19 5,321 Mc G.Fdf Global Bond B -0,21 5,264 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A -0,25 5,994 Norvega Obb. Internazionale B -0,26 6,069 Optima Obb. Euro Global +0,13 6,938 -0,32 10,011 Pianeta Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,12 9,276 Prima Fix Obbligazionario Globale Y -0,11 9,312 +0,04 5,108 Prima Forza 1 A Prima Forza 1 B +0,06 5,11 Prima Forza 1 Y +0,04 5,146 -0,22 8,188 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali -0,25 5,928 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE


il Domani Martedì 20 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Anfiteatro Global Bond -0,02 Fonditalia Euro Yield Plus R -0,01 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,18 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 Ducato Fix Yen Y -0,04 Interfund Bond Japan +0,18 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,08 Amundi Obbligazionario Euro +0,04 Anima Convertible -0,07 Azimut Trend Tassi -0,05 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,00 Consultinvest Obbligazionario +0,00 Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,02 +0,04 Eurizon Obb. Etico Fonditalia Euro Yield Plus T -0,01 Fonditalia Inflation Linked R -0,02 Fonditalia Inflation Linked T -0,02 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,01 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,01 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,02 Interfund Inflation Linked -0,01 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 -0,28 Nordfondo Obbligazioni Convertibili Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,08 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,05 Prima Fix Emergenti A +0,07 Prima Fix Emergenti Y +0,07 +0,04 Prima Forza 2 A Prima Forza 2 B +0,04 Prima Forza 2 Y +0,02 Ras Lux Short Term $ -0,01 Ras Lux Short Term Euro +0,07 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,00 -0,88 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,06 Alto Obbligazionario +0,00 Anima Fondimpiego -0,27 Arca Obbligazioni Europa -0,17 Azimut Contofondo -0,15 Azimut Solidity -0,08 Bancoposta Mix 1 -0,10 Bim Corporate Mix +0,02 Bnl Telethon -0,29 Ca Multimanager Difensiva +0,00 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 15 -0,23 Carige Bilanciato 10 -0,09 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,17 Cividale Forum Iulii Rendita B -0,16 Cr Cento Misto Best -0,15 Eurizon Diversificato Etico -0,19 Eurizon Rendita -0,20 +0,00 Eurizon Soluzione 10 Fucino Challenger -0,26 Gestielle Etico Per Ail A -0,16 Gestielle Etico Per Ail B -0,17 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,12 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,12 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,12 Norvega Sintesi Moderato -0,16 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A -0,17 -0,33 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance -0,01 Sforzesco -0,23 Symphonia Patr.Globale Reddito -0,14 Synergia Bilanciato 15 -0,13 Total Return Obbligazionario -0,24 Ubi Pra. Portafoglio Prudente -0,11 Valori Responsabili Obbligaz. Misto -0,24 Zenit Obb. I -0,16 Zenit Obb. R -0,16 OB. FLESSIBILI +0,08 Amundi Soluzioni Tassi Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,04 Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 +0,00 Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,02 Arca Cedola Corporate Bond Iii -0,02 +0,00 Arca Cedola Gov. Euro Bond Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,00 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,02 -0,04 Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario -0,01 Bnl Target Return Liquidita' +0,00 +0,00 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,05 Cividale Forum Iulii Strategia B Consultinvest High Yield -0,63 +0,04 Consultinvest Monetario Consultinvest Reddito +0,03 Ducato Fix Rendita A -0,02 -0,01 Ducato Fix Rendita Y Euromobiliare Tr Flex 2 +0,02 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,02 +0,00 Premium Risparmio -0,04 -0,09 Ritorni Reali +0,00 Symphonia Bond Flessibile +0,00 Ubi Pra. Active Duration Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,02 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 Volterra Tr Obblig. +0,06 LIQUIDITA' AREA EURO +0,04 Agora Cash Allianz Liquidita' A +0,02 Allianz Liquidita' At +0,02 Allianz Liquidita' B +0,04 Amundi Eonia +0,00 Amundi Liquidita' +0,00 Anfiteatro Tesoreria +0,02 Anima Liquidita' +0,00 Arca Bt - Breve Termine +0,01 Arca Bt - Tesoreria +0,02 Aureo Liquidita' -0,02 Azimut Garanzia +0,01 Bnl Cash +0,02 Bpvi Tesoreria A +0,00 Bpvi Tesoreria B +0,00

VARIAZ. QUOT.

5,602 Carige Liquidita' Euro A +0,00 6,317 9,388 Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,379 6,843 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,02 6,276 4,54 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,04 7,647 4,576 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,03 7,69 6,175 Eurizon Liquidita' A +0,03 7,267 Eurizon Liquidita' B +0,03 7,445 5,024 Euromobiliare Conservativo +0,00 11,073 5,518 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 6,076 Fideuram Moneta +0,00 14,606 8,883 Fondaco Euro Cash +0,01 116,265 5,106 Fondo Liquidita' +0,01 7,575 5,144 Gestielle Cash Euro A +0,04 7,035 8,702 Gestielle Cash Euro B +0,04 7,072 8,819 Nextam P. Liquidita' +0,02 5,763 6,095 Nordfondo Liquidita' +0,00 6,174 5,443 Norvega Monetario A +0,00 5,857 9,455 Norvega Monetario B +0,00 5,90 13,784 Optima Money +0,02 6,129 13,872 Pensplan Invest Cash Fund +0,03 5,926 7,089 Pioneer Liquidita' Euro A +0,02 5,065 7,205 Prima Fix Monetario A +0,01 8,493 5,811 Prima Fix Monetario I +0,01 8,592 13,713 Prima Fix Monetario Y +0,02 8,58 11,115 Sai Liquidita' -0,02 11,448 5,281 Symphonia Comp.Monetario +0,00 7,428 5,837 Synergia Monetario +0,02 5,008 15,972 Synergia Tesoreria +0,02 5,038 6,604 Ubi Pramerica Euro Cash +0,00 7,269 13,084 LIQUIDITA' AREA DOLLARO 13,379 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -1,14 12,837 4,645 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,13 16,551 4,647 FLESSIBILI 4,696 8a+ Gran Paradiso -0,15 5,237 144,582 8a+ Latemar -0,33 5,094 65,384 8a+ Monviso -0,20 5,082 9,552 Abis Flessibile +0,00 5,714 5,281 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex +0,03 6,789 +0,02 4,843 5,374 Agora Selection +0,06 6,324 8,754 Agora Valore Protetto -0,05 4,37 19,776 Alarico Re +0,00 4,889 8,36 Alkimis Capital Ucits -1,01 4,029 5,208 Allianz F100 L -1,00 3,955 7,856 Allianz F100 T -0,04 5,388 5,894 Allianz F15 L -0,06 5,309 5,494 Allianz F15 T -0,19 5,194 5,919 Allianz F30 L -0,20 5,117 5,00 Allianz F30 T -0,60 27,169 5,261 Allianz F70 L -0,60 26,617 5,489 Allianz F70 T +0,35 5,201 5,416 Amundi Absolute -0,52 93,886 5,552 Amundi Azionario Trend -0,04 5,218 5,844 Amundi Dynamic Allocation -0,02 5,238 7,88 Amundi Equipe 1 -0,02 5,17 5,97 Amundi Equipe 2 -0,06 5,135 6,846 Amundi Equipe 3 -0,17 4,765 4,658 Amundi Equipe 4 +0,81 5,208 6,29 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,71 5,553 6,346 Amundi Eureka China Double Wine +1,08 4,982 5,656 Amundi Eureka China Ripresa 2015 5,97 Amundi Eureka Doppia Opportunit¿ 2014 +0,68 5,016 +1,35 5,423 6,581 Amundi Eureka Double Call +2,29 5,589 5,571 Amundi Eureka Double Win +2,67 4,888 8,267 Amundi Eureka Double Win 2013 +0,70 6,211 4,899 Amundi Eureka Dragon +0,88 4,906 17,261 Amundi Eureka Oriente 2015 +2,18 5,195 10,03 Amundi Eureka Ripresa 2014 +2,92 4,941 7,038 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 +1,49 4,848 5,282 Amundi Eureka Settori 2016 +2,47 4,733 4,196 Amundi Eureka Usa 2015 6,11 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,36 5,00 +0,33 4,929 6,138 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +1,02 5,226 8,145 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,33 4,926 8,089 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014+0,46 5,021 +0,03 5,72 4,824 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. -0,06 4,989 4,938 Amundi Form. Private Div. Opp. 5,004 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +2,17 4,467 5,327 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013+2,31 4,509 +0,12 5,081 5,045 Amundi Formula Garantita 2012 +0,08 4,964 4,985 Amundi Formula Garantita 2013 5,07 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,12 4,952 4,921 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,33 4,936 -0,02 5,596 4,984 Amundi Piu -0,02 5,08 5,195 Amundi Premium Power +0,49 4,764 6,708 Amundi Private Alpha -0,17 5,389 9,957 Amundi Qreturn -0,48 4,532 5,646 Amundi Soluzione Azioni -0,06 4,91 5,782 Amundi Strategia 95 +0,03 7,397 5,639 Anfiteatro Bond Plus +0,00 5,023 5,408 Anfiteatro Conservative Flex -0,07 5,615 7,215 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,04 5,133 18,313 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 3,37 18,583 Anfiteatro Total Return -0,60 13,535 6,613 Anima Fondattivo +0,00 4,843 10,179 Aqqua -0,04 5,178 6,53 Arca Capitale Garantito Dic 2013 7,747 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,00 4,977 -0,04 5,488 5,87 Arca Corporate Breve Termine +0,04 5,091 5,175 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,00 4,848 5,631 Arca Rendimento Assoluto T5 -0,04 5,07 10,528 Aureo Defensive -0,07 6,092 5,268 Aureo Finanza Etica -0,66 9,504 5,20 Aureo Flex Euro -0,71 16,553 Aureo Flex Italia -0,10 4,842 5,546 Aureo Flex Opportunity -0,10 5,913 5,579 Aureo Plus -0,04 5,381 5,051 Aureo Primaclasse Flessibile -0,18 5,524 5,705 Aureo Rendimento Assoluto -0,28 5,045 102,129 Azimut Strategic Trend -0,50 18,794 8,936 Azimut Trend +0,21 8,937 5,664 Azimut Trend America -0,91 11,666 6,604 Azimut Trend Europa -1,26 14,434 8,719 Azimut Trend Italia -1,29 6,287 5,75 Azimut Trend Pacifico +0,00 5,289 5,712 Bancoposta Centopiu' +0,02 5,25 12,284 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,13 5,268 22,107 Bancoposta Extra +0,00 4,992 5,638 Bancoposta Step -0,12 4,951 5,64 Bancoposta Trend

VARIAZ. QUOT.

Bg Focus Azionario -0,44 Bim Flessibile -0,34 Bnl Target Return Conservativo -0,10 Bnl Target Return Dinamico -0,27 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Asia -0,22 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Europa +0,02 Bnpp Equipe Attacco -0,26 Bnpp Equipe Centrocampo -0,14 Bnpp Equipe Difesa +0,00 Bpvi Obiettivo Rendimento A -0,04 Bpvi Obiettivo Rendimento B -0,04 Carige Flessibile +0,08 Carige Flessibile B +0,10 Carige Flessibile Piu' A +0,02 Carige Flessibile Piu' B +0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 +0,00 Carismi Pratico A Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo -1,06 Consultinvest Mercati Emerg. -1,23 Consultinvest Multi Flex -0,52 Consultinvest Plus -0,08 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,08 Epsilon Qreturn -0,16 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,12 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,00 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,02 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,00 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,02 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,06 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,04 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,00 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,46 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,24 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,09 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,00 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,07 Eurizon Team 1 G -0,07 Eurizon Team 2 A -0,09 Eurizon Team 2 G -0,09 Eurizon Team 3 A -0,21 Eurizon Team 3 G -0,21 Eurizon Team 4 A -0,45 -0,42 Eurizon Team 4 G Eurizon Team 5 A -0,57 Eurizon Team 5 G -0,57 Euromobiliare Real Assets -0,14 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,22 -0,09 Euromobiliare Tr Flex 3 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,04 -0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return Flessibile -0,43 Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T -0,20 Fonditalia Flexible Dynamic R -0,25 Fonditalia Flexible Dynamic T -0,25 Fonditalia Flexible Income R -0,11 Fonditalia Flexible Income T -0,11 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,04 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,04 -0,21 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T -0,21 Fonditalia New Flexible Growth R -0,06 -0,06 Fonditalia New Flexible Growth T Formula 1 Alpha Plus 20 -0,11 Formula 1 Conservative -0,05 -0,31 Formula 1 High Risk Formula 1 Low Risk -0,03 Formula 1 Risk -0,31 -0,90 Gestielle Brasile Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico -0,09 -0,06 Gestielle Harmonia Moderato -0,17 Gestielle Harmonia Vivace Gestielle Total Return -0,40 -0,22 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestielle Tr Obiettivo Cedola -0,30 Gestnord Asset Allocation -0,49 -0,22 Igm Flessibile A Igm Flessibile B -0,20 +0,00 Interfund System 100 +0,00 Interfund System 40 Interfund System Evolution +0,03 -0,02 Interfund System Flex -0,58 Intra Assoluto +0,24 Intra Flessibile Investitori Flessibile -0,21 Kairos Partners Fund -0,02 Kairos Partners Income +0,00 -0,13 Kairos Partners Small Cap -0,28 Leonardo Trend Macro F.0. -0,53 Mc G.Fdf Flx Low A -0,06 Mc G.Fdf Flx Low B -0,06 Mc G.Fdf Flx.High B -0,27 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,16 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,16 Mediolanum Flessibile Globale -0,86 Mediolanum Flessibile Italia -0,85 Mediolanum Flessibile Strategico -0,05 Nextam P. Flessibile -0,51 Nordest Sicav -0,25 Norvega Flessibile A +0,10 Norvega Flessibile B +0,09 Norvega Mb Absolut -0,07

22,213 3,786 5,053 12,433 5,382 5,079 4,545 4,825 5,413 5,255 5,265 5,209 5,226 4,505 4,567 4,819 4,897 6,075 6,122 3,172 4,965 4,787 5,165 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,952 6,113 5,021 5,146 5,12 5,098 5,11 5,284 5,157 5,239 5,12 4,96 5,203 5,234 5,31 5,443 5,446 5,216 4,836 8,047 5,973 5,973 5,651 5,645 4,72 4,742 3,965 3,987 3,813 3,835 4,164 3,206 13,315 4,563 6,877 5,192 9,035 2,795 97,371 93,176 2,493 5,955 5,973 8,439 8,481 9,291 9,356 7,716 7,764 8,661 8,74 6,38 6,417 6,679 6,627 6,398 4,953 5,31 5,337 5,292 5,377 13,914 5,019 4,925 4,699 4,009 4,052 9,466 11,136 10,051 10,217 5,866 6,213 6,138 5,626 6,689 9,12 5,994 3,945 5,223 5,214 3,685 5,646 3,735 13,901 15,668 6,32 4,703 3,96 7,362 7,393 3,014

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,11 Norvega Rendimento B +0,11 Ob. Rendimento -0,07 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,38 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,49 Paritalia Orchestra C +0,00 Pioneer Target Controllo A -0,07 Pioneer Target Equilibrio A -0,21 Pioneer Target Sviluppo A -0,26 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,00 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,00 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,00 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,02 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,02 +0,02 Prima Strategia A-Rt 50 Y Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,05 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,04 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,14 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,14 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,04 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,04 Profilo Best Funds +0,05 Profilo Elite Flessibile -0,09 Sofia Flex -0,14 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,21 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,19 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,19 Soprarno Global Macro A +0,34 Soprarno Global Macro B +0,34 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,07 +0,07 Soprarno Inflazione +1,5% B Soprarno Relative Value A +0,24 Soprarno Relative Value B +0,24 Symphonia Asia Flessibile -0,80 Symphonia Comp.Fortissimo -0,70 Symphonia Italia Flessibile -0,25 Synergia Total Return -0,08 Total Return -0,28 Ubi Pra. Active Beta -0,15 Ubi Pra. Alpha Equity -0,29 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,02 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,04 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,14 Unibanca Plus -0,02 Volterra Dinamico -0,13 Volterra Tr Glob. -0,41 Zenit Absolute Return I -0,37 -0,37 Zenit Absolute Return R Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 -0,52 Zenit Zero 100 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +1,35 Antonveneta Vita Armonico 2007 +1,29 Antonveneta Vita Attivo +1,90 Antonveneta Vita Attivo 2007 +1,68 Antonveneta Vita Azionario +2,83 Antonveneta Vita Azionario Globale +2,56 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +3,82 +2,46 Antonveneta Vita Bilanciato Euro Antonveneta Vita Bilanciato Globale +1,73 +1,71 Antonveneta Vita Dinamico Antonveneta Vita Equilibrato +0,52 Antonveneta Vita Euromoneta +0,04 Antonveneta Vita Monetario +0,03 Antonveneta Vita Obbligazionario +0,29 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,12 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +1,32 Antonveneta Vita Protetto +0,09 -0,09 Antonveneta Vita Protetto 2007 Antonveneta Vita Sicuro +0,08 +2,24 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico +1,71 +0,51 Antonveneta Vita Trend Equilibrato Antonveneta Vita Trend Plus +2,23 Antonveneta Vita Trend Protetto +0,25 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +1,71 +0,20 Aurora New Bond +3,06 Aurora New Share Aurora Unietic +0,04 -2,69 Aurora Unit Balanced Aurora Unit Bond -0,99 -4,04 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata +1,96 Aurora Winvest Dinamica +2,85 Aurora Winvest Prudente +1,02 AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 +0,18 Axa Mps Carattere Forte +0,42 Axa Mps Fin. Az. Europa -0,07 Axa Mps Fin. Az. Giappone Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 +0,41 Axa Mps Fin. Az. Sector Axa Mps Fin. Az. Top Ten -0,44 -0,01 Axa Mps Fin. Carattere Attento Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 -0,37 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -0,73 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 -0,33 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 +0,03 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,06 +0,00 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,01 +0,00 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 -0,08 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa Axa Mps Fin. Secure A -0,23 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,64 BCC VITA Bcc Vita Equity America +4,61 +1,27 Bcc Vita Equity Asia Bcc Vita Equity Europa +5,84 +0,00 Bcc Vita World Global Bond Bipiemme Vita Spa

2,97 5,354 5,378 5,80 4,445 3,675 71,899 5,351 5,331 22,317 5,127 5,144 4,892 4,909 16,30 16,338 2,215 2,236 13,903 13,901 4,628 4,68 5,852 5,535 0,704 5,183 5,092 5,21 5,233 4,945 5,00 5,465 5,495 5,394 5,452 5,939 2,543 4,86 5,195 2,105 4,703 5,131 5,112 5,132 4,957 5,235 5,321 5,364 5,673 5,587 1,245 4,386

11,188 9,65 11,987 9,246 14,152 8,279 9,591 11,284 10,921 13,271 14,524 11,406 11,812 11,755 13,264 12,398 12,438 10,521 12,769 11,931 8,401 9,99 7,375 10,455

10,821 10,635 11,41 10,528 10,422 9,179 9,099 11,478 10,128 12,448

9,638 8,999 8,15 7,205 15,86 6,603 10,847 10,754 10,40 10,755 11,785 10,168 11,458 21,451 10,998 9,112 11,247 10,803 11,878 10,003 10,038 9,565 9,975 11,938 12,967 5,572 4,696 5,263 4,532 5,422

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 30 +1,02 5,97 Bpm Az 50 +1,96 5,72 Bpm Az 80 +3,13 5,28 Bpm Az Flex +2,30 4,45 Bpm Financial Audace +3,47 3,88 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 5,52 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,00 5,58 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 -0,18 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 5,52 Bpm Financial Equilibrato +2,67 4,62 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 5,58 Bpm Financial Geographic Areas +4,52 3,24 Bpm Financial Global Bond -0,16 6,36 Bpm Financial Industrial Sector +4,73 3,32 Bpm Financial Prudente +1,55 5,25 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,52 Bpm Financial Vita Azionario +4,31 4,60 +2,75 5,61 Bpm Financial Vita Bilanciato Bpm Financial Vita Obbligazionario -0,14 7,16 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,33 10,867 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,33 8,693 Bnl Vita Capital Unit 90 -0,39 6,643 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B +3,74 136,852 -1,58 63,297 Cardif Azionario Rimini 2 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +1,66 191,052 -1,59 75,203 Cardif Flexible Profilo A Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B +0,09 218,624 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +1,14 184,061 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 +0,29 173,009 Cardif Spazio Naturale CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta -0,19 5,16 Carige Gestilink Arancione Dinamica +2,71 3,746 Carige Gestilink Blu Moderata +1,32 5,296 Carige Gestilink Verde Prudente +0,43 6,697 Carige Protezione Attiva -0,59 103,59 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +3,51 4,22 Cattolica Bilanciato +2,63 4,48 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert +1,20 3,288 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +4,35 0,288 Cattolica Cividale Percorso Azionario +4,43 11,664 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario+0,64 11,373 Cattolica Ferrara Investire Azionario +4,35 3,408 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,36 5,548 Cattolica Fondo Protetto +0,23 5,198 +2,10 4,516 Cattolica Formula Life Azionaria Cattolica Formula Life Bilanciata +1,35 4,959 Cattolica Fuoriclasse Balanced +1,49 4,622 Cattolica Fuoriclasse Bond -0,58 5,656 Cattolica Fuoriclasse Equity +4,18 3,094 Cattolica Fuoriclasse High Tech +4,14 1,333 +0,45 5,565 Cattolica Nuove Rotte Cattolica Obbligazionario +1,20 4,978 Cattolica Progetto Attivo Bond +1,17 4,685 +3,59 3,863 Cattolica Progetto Attivo Equity Cattolica Progetto Attivo Mix +2,61 4,48 Cattolica Soluzione Dinamica +1,02 5,331 Cattolica Soluzione Prudente -0,21 6,565 Cattolica Soluzione Vivace +2,16 3,693 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,67 71,899 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 +0,02 149,736 Centrovita Anni 50 +0,11 167,725 Centrovita Anni 60 +1,59 123,359 +2,99 123,511 Centrovita Anni 70 Centrovita Anni 80 +4,23 97,077 Centrovita Azionario +3,93 109,356 +3,97 58,074 Centrovita Azionario Blue Centrovita Azionario Green +4,02 58,268 Centrovita Azionario Plus +4,04 133,353 +2,14 151,353 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus +2,22 178,464 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario -0,18 194,645 Centrovita Obbligazionario Blue -0,11 127,824 -0,18 216,706 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +4,03 2,038 +0,39 4,903 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,42 5,942 +0,25 4,85 Genertellife Aptus 1 Genertellife Aptus 2 +1,15 4,385 +1,85 3,635 Genertellife Aptus 3 +0,61 10,303 Genertellife Bg 2005-2015 Genertellife Bg 2005-2020 +0,30 9,608 +1,09 8,591 Genertellife Bg 2005-2025 +0,81 8,129 Genertellife Bg 2005-2030 +3,64 2,194 Genertellife Bg Azionario 1 Genertellife Bg Azionario 2 +3,24 2,518 Genertellife Bg Bilanciato 1 +1,86 3,895 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,77 5,074 +1,01 8,019 Genertellife Bg Dinamico +2,11 2,761 Genertellife Espansione Genertellife Espansione2000 +1,68 2,778 Genertellife Sviluppo +0,75 4,151 Genertellife Sviluppo2000 +1,36 3,732 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +1,62 5,882 Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,57 5,823 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +3,13 5,11 Genertellife Valore -0,10 6,089 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,05 4,13 Ina Fondo Valute Estere -0,59 1,177 Ina Nuovo Fondo Ina -0,13 7,87 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +1,43 5,313 Intesa Vita Azionario America Growth +4,75 8,946

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario America Value +5,37 9,864 Intesa Vita Azionario Cina +2,28 22,745 Intesa Vita Azionario Europa Growth +4,37 10,543 Intesa Vita Azionario Europa Value +5,33 10,953 Intesa Vita Crescita +0,61 6,084 Intesa Vita Dinamica +2,00 4,732 Intesa Vita Eurounit Azionario -0,10 3,154 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,24 5,043 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,25 5,569 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,23 6,392 Intesa Vita Gpa Accordo -0,20 687,25 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,20 659,92 Intesa Vita Gpa Acuto +2,69 414,47 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +2,69 347,98 Intesa Vita Gpa Armonia +1,44 525,75 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +1,44 462,30 Intesa Vita Gpa Motivo +0,24 637,75 Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,26 598,82 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,08 9,855 Intesa Vita Monetario Euro +0,00 10,837 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,14 11,426 Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 Intesavita Gpa Private Global Guar. +1,47 598,69 Intesavita Gpa Private Global High +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +0,03 3,507 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,02 4,02 +0,00 1,786 Mediolanum Azionario Fedelt¿ Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,00 3,255 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,00 3,996 Mediolanum Azionario Protezione -0,03 5,845 Mediolanum Balanced -0,06 4,738 Mediolanum Balanced Bis -0,10 4,814 Mediolanum Country +0,03 3,405 Mediolanum Country Bis +0,03 3,974 Mediolanum Dynamic -0,10 4,171 Mediolanum Dynamic Bis -0,09 4,575 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,06 6,725 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,16 6,974 -0,12 6,749 Mediolanum Eurobond Sviluppo Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,00 4,246 -0,03 6,463 Mediolanum Euroequity Protezione +0,02 4,512 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate -0,10 5,165 Mediolanum Moderate Bis -0,10 5,189 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis -0,07 5,508 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,18 5,501 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,04 5,197 Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,11 5,499 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,16 6,843 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,06 6,634 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,09 6,646 Mediolanum Opportunity +0,03 3,799 Mediolanum Opportunity Bis +0,02 4,157 Mediolanum Prudent -0,08 6,183 Mediolanum Prudent Bis -0,05 5,482 Mediolanum Sector -0,03 3,364 +0,00 4,186 Mediolanum Sector Bis MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -1,27 3,034 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,75 4,364 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,00 6,156 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,00 5,592 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,29 11,871 Risparmio Eurolink Cv Risparmio Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Seconda +1,06 9,857 -0,96 8,075 Risparmio Formula Link In Terza Risparmio Gestivita Azionario +1,03 8,889 Risparmio Gestivita Bilanciato +0,57 10,797 -0,33 12,746 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. +5,74 8,457 Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +5,56 8,112 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,46 9,121 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,31 9,527 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni -0,01 119,52 Unipol Uninvest Arcosereno Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,93 109,01 Unipol Uninvest Crescita +0,97 13,673 Unipol Uninvest Equilibrio +1,40 13,071 Unipol Uninvest Flessibile +1,93 7,115 Unipol Uninvest Grande7 +0,93 108,735 +0,86 104,965 Unipol Uninvest Grandevita +0,59 111,143 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +0,57 103,662 Unipol Uninvest Performance Europa +4,08 7,47 -0,09 13,632 Unipol Uninvest Risparmio Unipol Uninvest Valore +2,50 12,80 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,26 5,446 Zlap Crescita -0,57 6,426 Zlap Equilibrio -0,37 7,623 Zlap Evoluzione -0,33 4,821 Zlap Protezione -0,03 7,925 -0,19 5,762 Zlap Prudenza Zlap Sicurezza +0,00 5,506 Zlap Sviluppo -0,81 3,666


28

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

CRONACHE

«Oncologia al Ciaccio, c’è il silenzio di Scopelliti» di Marisa Corsi CATANZARO - «Ho visto in televisione la conferenza stampa del presidente della Regione sulla sanità. Ho "ascoltato" dai giornali la eco positiva che ha prodotto all’interno della maggioranza e gli assordanti silenzi di una opposizione tanto inesistente». E’ quanto si legge in una nota del consigliere comunale Franco «Nel Le riflessioni Cimino. reporter di Scopelliti - contidel nua - ci sono alconsigliere cune novità, qualche vecchia comunale idea recuperata da più parti inFranco sieme a elementi Cimino passati, compreso il Direttore generale che gli sedeva a fianco, e che pare abbia contribuito alla stesura delle linee fondamentali che il nuovo governo regionale intende sostenere. A prescindere, credo, dall’imminente arrivo del Commissario che potrebbe essere lo stesso Presidente. Il dato che mi ha fatto più impressione è la novità riguardante il deficit del comparto sanità. Questo non ammonterebbe a duemiladuecento milioni di euro, bensì a soli ottocentosettantacinque mila. Poco più di un terzo rispetto alla cifra sbandierata prima e durante la campagna elettorale, il cui esito molto è dipeso probabilmente da quell’umiliante cifra. Come egli sia pervenuto a quel numero e, soprattutto, come abbia potuto a lungo resistere quello più grande, dal Presidente stesso definito una falsità, è un altro dei misteri della politica calabrese. Tuttavia - prosegue - se questo è non possiamo che

rallegrarcene, potendo il necessario lavoro di risanamento procedere più speditamente. Sappiamo tutti che i tempi delle vacche magre non passeranno se prima non verrà cancellato il segno più evidente del’insipienza, irresponsabilità, immoralità, che nella sanità ha caratterizzato decenni di malgoverno della cosa regionale. Ci sarebbero altri elementi su cui riflettere, e taluni positivamente. In particolare, quando Scopelliti coraggiosamente denuncia aree di spreco e di clientelismo. Oppure quelli riguardanti una manovra di contenimento della spesa che sembra privilegiare più i meccanismi spontanei che non riforme strutturali, profonde e innovative. Mi soffermo,invecesugliimpegnisignificativi assunti per la Fondazione Campanella. Apprezzabile la sua analisi dei limiti e degli errori che l’hanno imprigionato dentro un corpo elefantiaco e piegata da una polverizzazione di competenze che ne hanno snaturato la sua stessa finalità. Apprezzabile la volontà di ricostruire con l’Università quel virtuoso percorso che la faccia diventare al più presto un Istituto di Ricerca Nazionale e un Centro di alta specialità oncologica. Non è chiaro, però, quel silenzio, a cui è

seguito un più esteso silenzio da parte degli adulatori di professione, sulla questione più spinosa legata all’ultima deliberazione della precedente Giunta regionale, nei giorni immediatamente precedente le elezione. Si tratta del reparto di Oncologia "Pugliese Ciaccio", che quella delibera vorrebbe fosse "assorbito" da Fondazione Campanella. Molte proteste, e da ogni parte, ha sollevato quella decisione, resa pubblica solo all’indomani del voto. Ci interessa ribadire che l’Oncologia del nostro ospedale rappresenta la vera eccellenza di una sanità calabrese che grazie a strutture di questa qualità ha potuto evitare di coprirsi di vergogna. Quel silenzio di Scopelliti sull’argomento - conclude il consigliere comunale di Catanzaro Franco Cimino - ci offre l’occasione di riportare alla ribalta una richiestadellacittà:l’Oncologiaospedaliera, e la moderna struttura del "Ciaccio" che la ospita, non si toccano. Anzi, andranno rafforzate e potenziate. Anche dentro quella strategia molto opportuna che vuole fare della Calabria la sede di un grande Polo Oncologico, capace di rispondere alle molteplici esigenze delle regioni del Mezzogiorno».

Borgia, si è insediata ieri la Commissione Prefettizia BORGIA - Si è insediata ieri mattina la commissione che guiderà il Comune di Borgia dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose deciso nella seduta del Consiglio dei ministri dello scorso 18 giugno. La terna commissariale è composta dal presidente Roberta Lulli, proveniente dal ministero dell’Interno dipartimento dei Vigili del fuoco; Giuseppe Di Martino, viceprefetto aggiunto della Prefettura di Cosenza; Giuseppe Chiofaro, direttore amministrativo contabile della Prefettura di Palermo. In queste ore si sta procedendo alla notifica del decreto di scioglimento firmato dal presidente della Repubblica, chiudendo definitivamente l’esperienza amministrativa della coalizione di centrosinistra guidata dal sindaco Domenico Rijllo, Pd, che avrebbe terminato il suo mandato nella primavera del 2011.

Gli avvocati calabresi pronti a forme forti di protesta contro la Finanziaria CATANZARO - «L’ Unione ta.«Inaccettabile-continua degli Ordini Forensi della - che vengano introdotte Calabria preso atto dell’ini- surrettiziamente regole ziativa con la quale il che innovano profondaGovernohatentatodi inse- mente la struttura del prorire nel testo della manov- cesso».L’Unione èprontaa ra finanziaria un emenda- forme di protesta alle quali mento che incide su aspet- darà «il suo apporto, di ti essenziali del processo fronte al probabile tentaticivile esprime ferma prote- vo di riproporre le scelleramisure contenute sta anzitutto per il metodo te seguito» si legge in una no- nell’iniziativa sventata».

Tribunale, oggi la consegna del secondo lotto dei lavori CATANZARO - Saranno consegnati oggi, i lavori del secondo lotto dell ampliamento del tribunale di Catanzaro. Interventi che comporteranno una spesa di oltre undici milioni di euro. L’opera è stata finanziata dal Ministero di Grazia e Giustizia ed parte dal Comune di Catanzaro. L’ampliamento, che sarà realizzato in aderenza al nuovo Palazzo di Giustizia di via Argento, prevede la realizzazione di nuove aule d’udienza, una nuova aula della Corte d’Assise e un adeguato potenziamento degli spazi per le attività amministrative e giudiziarie. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la Gatto Costruzioni.


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 29

CRONACHE

«Scommettere sul rilancio delle piccole imprese» di Carmela Mirarchi

di F. Nava

CATANZARO - Dopo la partecipazione alla riunione del Comitato Centrale di Piccola Industria, svoltosi a Roma l’otto luglio scorso, il Presidente di Piccola Industria di Confindustria Catanzaro, Aldo Ferrara, ha riunito il Comitato provinciale per annunciare l’adesione alla Prima Giornata Nazionale della Piccola Industria in programma per il 20 novembre prossimo. Il Presidente Ferrara nel corso dell’incontro con il Presidente Nazionale, Vincenzo Boccia, al quale è legato da una lunga amicizia personale, anche per le

Il presidente della Piccola industria di Confindustria Catanzaro, Aldo Ferrara, ha annunciato l’adesione alla prima giornata nazionale della Piccola industria precedenti esperienze maturate nell’ambito del Gruppo Giovani, ha manifestato la propria disponibilità a valorizzare l’evento nazionale, anche sul territorio della provincia di Catanzaro, in quanto «rappresenta un momento di grande significato che consentirà di accendere i riflettori sul ruolo e sull’importanza della piccola impresa nel nostro paese e che assume una valenza ancora più forte in un territorio, quale quello catanzarese, che ha necessità di riscoprirne l’importanza e di scommettere sul rilancio della piccola impresa quale motore generatore di sviluppo ed occupazione. Questa giorna-

Donne imprenditrici 7 vincitrici sono della provincia

ta - continua Ferrara - si prefigge lo scopo di legittimare il ruolo sociale dell’impresa, non solo come sistema di creazione di profitto ma anche e, soprattutto, come entità di crescita culturale nella piena consapevolezza che tutto ciò innesca processi virtuosi di sviluppo complessivo per il benessere della comunità. Far emergere, all’esterno dell’azienda, la passione, l’entusiasmo, il senso di responsabilità che anima, quotidianamente, gli

stabilimenti produttivi ed il mondo del fare nei diversi settori nei quali si dispiega il sacrificio, le energie, la creatività e le competenze. Anche per questa ragione - conclude Ferrara - si provvederà ad "aprire" alcuni stabilimenti, fra i più rappresentativi del territorio provinciale, al fine di raccontare e spiegare, con la storia delle aziende, quel valore che non sempre viene percepito attraverso i soli prodotti».

«Questa giornata si prefigge lo scopo di legittimare il ruolo sociale dell’impresa, come entità di crescita culturale nella piena consapevolezza che tutto ciò innesca processi virtuosi» Aldo Ferarra

CATANZARO - «Con orgoglio e soddisfazione apprendiamo che tra le dieci vincitrici del concorso"Donne imprenditrici - proposte e idee innovative delle imprenditrici calabresi", sette siano espressione dell’ambito provinciale di questa Camera». Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro ha così commentato l’ottimo risultato conseguito dalle titolari delle attività di impresa alle quali è andato il riconoscimento. «Il merito principale è certamente da attribuire a loro stesse, al loro spirito di iniziativa, al loro coraggio, alla loro dedizione al lavoro e all’impresa - ha aggiunto Paolo Abramo -. Insieme, non posso non ricordare come il premio a loro attribuito, e in misura così significativa, sia anche il riconoscimento della continua azione di stimolo e di sostegno che la Camera di Catanzaro ha esercitato e continuerà ad esercitare nei confronti della imprenditoria femminile. E’ una attività che informa la mission dell’intera istituzione camerale, e che viene svolta con particolare impegno da parte dell’apposito Comitato per l’imprenditoria femminile di cui fanno parte Adriana Papaleo e Sandra Pascali, componenti della Giunta camerale». Il concorso, nato nell’ambito del programma di attività in favore della diffusione della cultura d’impresa tra le donne, è stato rivolto a tutte le im-

Il presidente Paolo Abramo

prenditrici calabresi, ed alle aspiranti tali, titolari di impresa individuale o amministratrici di società.Le vincitrici del concorso potranno esporre la loro produzione presso il Teatro Quirino di Roma, nell’ambito del progetto "Discover Calabria". Queste le aziende "in rosa" del catanzarese e del lametino premiaSoddisfatto te: Il Calabro- il Presidente ne di Marcelli- della nara, Camera Vi.Sa. di Marcelli- di Commercio nara, Lo di Catanzaro Scrigno dei desideri di Feroleto Antico, Tea di Catanzaro, Incontri d’arte di Catanzaro, Elena Vera Stella di Lamezia Terme, Associazione Tensegrita di Lamezia Terme.


30

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

CRONACHE

In manette è finito il gestore 48enne del night presso Città 2000

Sfruttamento della prostituzione Sequestrato un locale notturno di Carmela Mirarchi COSENZA - I Carabinieri di Cosenza hanno operato un arresto per sfruttamento della prostituzione, sequestrando anche un locale notturno in cui si sarebbero svolti degli incontri piccanti. I particolari dell’operazione sono stati resi noti alle 11 nel corso di una conferenza stampa nella Caserma "Paolo Grippo" di Cosenza. L’arresto è scaturito dalla denuncia di una giovane nigeriana di 22 anni. A finire in manette è stato un uomo di 48 anni, Giuseppe Pantusa, di Cosenza, che dirigeva un locale notturno nei pressi di Città 2000, che è stato sequestrato. Il locale era operativo dal gennaio scorso e all’interno lavoravano diverse Le donne erano state ragazze, soprattutto stracontattate per un lavoro niere. Erano state contattate per un lavoro di baldi ballerina o lerina o spogliarellista, ma in realtà venivano anspogliarellista, ma in che utilizzate, spesso realtà venivano anche controvoglia, per prosticon i clienti del utilizzate per prostituirsi turisi locale.Lanigerianaperò, a seguito di un rifiuto a prestarsi nell’opera di prostituzione, è stata picchiata e ha ricevuto un calcio nel basso ventre, per il quale è stata medicata con una prognosi di tre giorni. Da qui la sua decisione di chiamareil 112. Sul posto, all’alba di sabato, sono arrivate due auto dei Carabinieri, che hanno constatato cosa si facesse nel locale. E’ stato trovato, come riferito ieri in conferenza stampa, del

spogliarello privato, 100 euro invece per un rapporto completo con una donna, alla quale veniva riconosciuto il 50% del ricavato. Il locale sequestrato risultava censito come un circolo sportivo e adesso si dovrà appurare come Il locale era operativo mai un pregiudicato con precedenti specifici per dal gennaio scorso e sfruttamento della prostituzione avesse potuto ri- all’interno cevere le autorizzazioni lavoravano per la sua apertura. In conferenza stampa è sta- diverse ragazze, to anche posto l’accento sulla necessità della de- soprattutto straniere nuncia per poter combattere questo tipo di crimine.

materiale interessante, tra cui un registro con le varie competenze spettanti alle ragazze assoldate, ma anche un libro con 25 pagine di numeri di telefono di giovani ragazze, scatole di anticoncezionali e anche molti profilattici usati. L’arresto è stato effettuato domenica scorsa, dopo la conferma delle angherie subite dalle ragazze arrivata anche dalla testimonianza di altre due giovani donne, una romena e una napoletana. Denunciate a piede libero anche altre due persone, una donna di 32 anni, M.R., che manteneva il registro, sul quale venivano annotate anche le consumazioni alcoliche che erano favorite dalla prestazione delle donne, e un altro uomo,M.R., 39 anni, che collaborava con il Pantusa. E’ stato appurato che non era la prima volta che le donne venivano picchiate e minacciate perché si prestassero alle voglie dei clienti. Esisteva un vero prezziario: i clienti pagavano 50 euro per il solo

La Bcc Mediocrati ospiterà la presentazione alla stampa della quinta edizione di “Fattorie Aperte in Sila 2010” RENDE - Oggi alle ore 11, la Sala De Cardona della Bcc Mediocrati ospiterà la presentazione alla stampa della quinta edizione di "Fattorie Aperte in Sila 2010" che si terrà dal 24 luglio al 26 settembre ogni sabato e domenica. Parteciperanno: il presidente della Provincia Mario Oliverio; l’assessore regionale al’agricoltura Michele Trematerra; l’assessore provinciale al turismo Pietro Lecce; Giuseppe Cipparrone, presidente della

Comunità Montana Silana; Sonia Ferrari, presidente del Parco Nazionale della Sila. Con il presidente della BCC Mediocrati, Nicola Paldino, e il segretario generale Federico Bria, saranno presenti gli organizzatori dell’evento: Mario Grillo e Albino Carli della Associazione Onlus Fattore Creativo. Per la quinta volta, i cancelli delle fattorie silane si apriranno per far entrare turisti e famiglie.

A Cariati una vacanza speciale ricca di emozioni CARIATI - Quella che si riesce a trascorrere a Cariati e nei centri storici della Sila Greca affacciati sul mare è una vacanza autentica e speciale. Non c’è solo il mare pulito, le spiagge ordinate, l’ospitalità della gente e dei ristoratori, l’enogastronomia ed il patrimonio storico identitario e architettonico. C’è qualcosa in più, da scoprire e da vivere. Perché Cariati emoziona. É quanto emerge dalle riflessioni della signora Fernanda, in vacanza a Cariati dal 26 gGiugno al 4 luglio, e trasmesse all’indirizzo del Vice Sindaco, Assessore alla Cultura, Cataldo Perri. Fernanda, toscana doc, ha scoperto Cariati e l’entroterra dell’area circostante, su invito di Legambiente, che le ha consigliato di visitare tra le quattro località calabresi che hanno ottenuto la "Bandiera Blu", il borgo marinaro della Città di Cariati. L’arrivo nel

borgo, è coinciso con il Premio Herakles, che ha emozionato l’ospite, per la cultura e per la genuinità dell’evento, oltre che per la conoscenza del Preside Giovanni Sapia e dell’Artista Nicola Casazza Otto sono i giorni trascorsi dai due turisti, nella "Città della Tarantella", sede della "Bandiera Blu" da due anni consecutivi e da quest’anno anche della "Bandiera Verde". Nella scoperta dei luoghi, dell’identità, dell’enogastronomia della cultura e delle tradizioni del popolo cariatese, Fernanda e Adriano, hanno avuto modo di scoprire anche i Paesi dell’entroterra Ionico. Tra questi Terravecchia, Mandatoriccio, Campana e Calopezzati. Durante la permanenza, oltre al mare cristallino e alle spiagge pulite, i due villeggianti, sono rimasti colpiti, per l’autenticità dei luoghi e per l’ospitalità.


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 31

CRONACHE L’attività fa seguito all’operazione "Nepetia" che portò all’arresto di 39 persone

Sequestrati beni per 15 milioni ad esponenti della cosca di Amantea di Carmela Mirarchi AMANTEA - Il Gico della Guardia di Finanza di Catanzaro, con il supporto dello Scico di Roma, ha sequestrato un complesso di beni del valore di oltre 15 milioni di euro a personaggi ritenuti i principali esponenti della cosca Gentile - Besaldo di Amantea, sulla costa tirrenica di Cosenza. Tra i beni sequestrati figurano quattro lussuose ville ad Amantea, un fabbricato nel centro storico di Belmonte Calabro, una motonave, sei attività commerciali, quote societarie, due autovetture e conti correnti bancari. Il sequestro segue l’operazione "Nepetia" che, alla fine del 2007, portò all’arresto dei principali esponenti di queste cosche. In particolare, i beni posti sotto sequestro erano riconducibili a Tommaso Gentile, 52 anni, attualmente detenuto al 41 bis a Parma e ritenuto il capo del’omonima cosca che con l’uso della violenza era capace di imporre il suo predominio nel comune di Amantea e nei comuni limitrofi; Guido Africano, 44, detenuto a Cuneo dove sta scontando una pena di 14 anni, per associazione mafiosa e vari reati connessi come estorsione e spaccio di droga; Massimo Africano, 42, detenuto a seguito di una condanna in primo grado a 15 anni di carcere per associazione mafiosa e

vari reati connessi; Giacomino Guido, 43 anni, detenuto a seguito di una condanna in primo grado a 14 anni di carcere per associazione mafiosa e vari reati connessi. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Cosenza che ha accolto la proposta avanzata dal procuratore della Repubblica di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo, al termine delle indagini complesse condotte dalla Guardia di fi-

Tra i beni sequestrati: 4 lussuose ville, un fabbricato a Belmonte, una motonave, sei attività commerciali, quote societarie, due auto e conti correnti

nanza. I fratelli Africano (figli si Francesco Africano, ucciso durante la guerra di mafia degli anni 80), insieme a Giacomino Guido, avrebbero ricoperto il ruolo di dirigenti e coordinatori, nonchè elementi di vertice, de4ll’associazione mafiosa con lo scopo di realizzare attività illeciti quali estorsioni, spaccio di droga e interventi intimidatori su terzi necessari per il completo controllo delle attività delittuosa nel territorio di Amantea e nellezone limitrofe. Gli investigatori delle Fiamme Gialle sono riusciti a ricostruire in capo ai maggiori esponenti della cosca Gentile - Besaldo un notevole patrimonio costituito spoporzionato rispetto alle capacità economiche dei presunti esponenti della cosca. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Cosenza che ha ccolto la proposta avanzata dal procuratore della Repubblica di Catanzaro, al termine di complesse indagini economoco - patrimoniale svolte dalla Gdf.

A Morano C. grande successo per la X edizione della Festa della Bandiera

di Anna Bolle COSENZA - Un uomo di 46 anni, Francesco Mango, è stato ferito domenica sera a Cosenza. Il ferimento è avvenuto nel centralissimo viale Trieste. L’uomo è stato colpito da un proiet-

tile all’emitorace sinistro. Una ferita guaribile in 30 giorni, secondo i sanitari dell’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza, ai quali l’uomo si è rivolto, dopo essersi fatto accompagnare da un automobilista di passaggio. Mango non ha saputo spiegare quanto accaduto. La Squadra Mobile della Questura cosentina sta indagando sul fatto.

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Cosenza che ha accolto la proposta avanzata dal procuratore Lombardo, al termine delle indagini

MORANO CALABRO - Soddisfatte tutte le attese: la X edizione della Festa della Bandiera è stata un successo. Tutto secondo programma: botteghe artigianali allestite nella centralissima via Vigna della Signora gremite di gente sino a tarda ora, ricettività a pieno regime, attività popolari rispolverate e riproposte da un’organizzazione - Comune e Pro loco insieme - che non ha tralasciato di curare nei minimi particolari la manifestazione. Profumi, colori e sapori d’altri tempi hanno deliziato i sensi e fatto sognare turisti e residenti, proiettandoli nelle suggestive atmosfere del medioevo. Insomma, si è saputo coniugare sapientemente storia e tradizione; sistemare nel medesimo canestro, senza scalfire la

Uomo ferito in centro a Cosenza, indaga la questura

specificità dei singoli aspetti, diletto ed economia. Il tutto, nel nobile tentativo di offrire una possibilità di sviluppo alla comunità locale. Uno sviluppo che si spera di realizzare utilizzando compiutamente la leva degli attrattori turistici. E la ricchezza del patrimonio culturale e naturalistico dà ragione all’esecutivo e a quanti credono nel riscatto di questo lembo di terra calabra. Per quanto attiene alle origini della Festa, esistono documenti che ne provano lo svolgimento gia nel XVII sec. Si tratta della rievocazione storica in costume di un episodio accaduto verosimilmente nel X/XI sec., che vede la popolazione locale ribellarsi all’esoso dacium imposto dagli invasori

Saraceni, contro i quali combatte valorosamente uscendone vincitrice: i guerriglieri moranesi recidono il capo al comandante arabo e lo portano in trionfo per il dedalo di viuzze che solcano il borgo antico. In seguito, ad imperituro monumento di gloria, sulle fontane pubbliche venne scolpita la testa di un Moro al centro di uno scudo con inciso alla base l’iscrizione "Vivat sub umbra". Attualmente, l’evento - riscoperto dopo due secoli di interruzioneforzata,inizialmentedecretata dai Francesi del 1806 per i chiari accenti patriottici contenuti - si presenta come una vera e propria kermesse teatrale itinerante che coinvolge e valorizza gli angoli più vetusti e monumentali del paese.


32

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

CRONACHE

Blitz di Goletta verde sul Jewel of the sea

Legambiente: impensabile progettare colate di cemento su un sito di nidificazione delle Caretta Caretta. Non è un giusto tipo di sviluppo

di Carmelo Morise BRANCALEONE - Giù le mani dalla costa: è questo il grido che l’equipaggio di Goletta Verde di Legambiente ha portato fin sulla spiaggia antistante i cantieri del villaggio turistico "Jewel of the sea - Gioiello del mare" a Galati, frazione del comune di Brancaleone. Gli attivisti del Cigno Verde si sono recati sul posto per accenA dare il via dereiriflettorisul progettoimmobilibera alla liare Jewel of the lottizzazione Sea, in particolasulla parte del una variante re progetto che sta mettendo seurbanistica riamente a riscdel 2006 hio un pregiatissimo ecosistema dunale, nel sito italiano preferito dalle tartarughe Caretta Caretta per la nidificazione. Qui, infatti, la presenza delle

tartarughe è così massiccia che ha attirato l’attenzione di turisti e ha portato, nel 2006, alla nascita del "Centro per il soccorso ed il recupero delle tartarughe marine" grazie al progetto europeo "Tartanet". Peccato che nel volgere di pochi anni, da città delle tartarughe, Brancaleone stia diventando l’ennesimo angolo di paradiso sacrifi-

Picchia la moglie, arrestato di Nunzio Jerò SIDERNO - Ha minacciato la moglie con una pistola e l’ha percossa sino a quando sono intervenuti i carabinieri che l’hanno arrestato dopo un inseguimento. Natale Calautti, di 53 anni, di Siderno, operaio, è adesso accusato di porto di arma clandestina, detenzione abusiva di munizionamento, resistenza a un pubblico ufficiale, porto di armi od oggetti atti ad offendere e lesione personale nei confronti del coniuge. I carabinieri della Compagnia di Locri sono intervenuti dopo una telefonata al

112 della donna. Nei pressi dell’abitazione, i militari hanno visto Calautti che è fuggito a bordo della sua Opel Astra. L’inseguimento è finito quando l’uomo è andato a sbattere contro un muro. A bordo della vettura, i carabinieri hanno trovato una pistola marca Walther modello Ppk cal.7.65 con matricola abrasa, completa di caricatore con otto colpi di cui uno in canna; un silenziatore per la stessa pistola; 14 proiettili cal.7.65; due coltelli di genere vietato con lame di circa 12 centimetri. L’arma è la stessa di quella usata da James Bond.

cato sugli altari del cemento. Tutto grazie al famigerato Jewel of the Sea, un progetto autorizzato nel 2006 dalla Giunta comunale, che prevede tra l’altro la costruzione sulle dune di un gruppo di villette a due piani fuori terra, che stanno formando un muro invalicabile a una trentina di metri circa dalla battigia. A dare il via libera alla lottizzazione una variante urbanistica approvata in fretta nel 2006, per un’area già sottoposta a numerosi vincoli ambientali e paesaggistici. «Lascia perplessi - commenta Antonino Morabito, Presidente Legambiente Calabria - che nel 2010 si continui a investire in un vecchio modello di sviluppo, che anziché salvaguardare e valorizzare la straordinaria valenza ambientale delle dune di Brancaleone, punta sul cemento, pregiudicando la corretta conservazione dell’ecosistema dunale». È per questo che Goletta Verde ha voluto presentare una Bandiera Nera, poco ambito riconoscimento assegnato ai nemici del mare, a chi ha la responsabilità di aver danneggiato diverse centinaia di metri

quadrati di ecosistema dunale nella più importante area italiana di nidificazione per la tartaruga marina. Per fare nomi e cognomi la Bandiera Nera viene assegnata all’amministratore della Rdv srl, all’Amministrazione comunale di Brancaleone, al Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale della Provincia di Reggio Calabria e al Dirigente della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio. «È davvero inconcepibile - esordisce Nunzio Cirino Groccia, Segreteria nazionale Legambiente - che un’area di così alto pregio naturalistico rischi di essere spazzata via da un progetto particolarmente impattante. Non è da questa strada che passa lo sviluppo. Per rilanciare il turismo in Calabria bisogna puntare sulla qualità e sulla sostenibilità».

Il Comune presenta "Tour Villaggio Musica e Moda" REGGIO CALABRIA - Nel corso di una conferenza stampa, ospitata nel Salone dei Lampadari di Palazzo S. Giorgio, è stata presentata la manifestazione "Tour Villaggio Musica e Moda". Alla conferenza stampa erano presenti l’Assessore al Turismo, Enzo Sidari, l’Assessore ai Grandi Eventi, Antonella Freno, il Consigliere con delega al programma, Giuseppe Agliano e la presidente dell’Associazione "La voce di Reggio Calabria gira", Elisabetta Foti. «"L’evento - ha detto Sidari - che si svolgerà nel lungomare "Falcomatà" il 22, 23 e 24 prossimo, è mirato a coniugare le bellezze della moda con quelli dello spettacolo. Il lungomare cittadino - continua - è il luogo dove si svolgono le manifestazioni più importanti, è il salotto buono della città e sono sicuro che questa iniziativa riuscirà ad entusiasmare

Il palazzo del Comune di Reggio Calabria

e coinvolgere i reggini e tutti quei giovani desiderosi di intraprendere la loro attività lavorativa nel campo musicale e della moda. Per questo - conclude Sidari - abbiamo aderito con convinzione a questa importante iniziativa». Il consigliere Agliano, nella qualità di presidente del comitato feste, ha sottolineato che questa manifestazione inizia il prossimo 21 luglio e si conclude nel mese di settembre. «Siamo lieti - sottolinea Agliano - di ospitare questo evento nell’ambito delle iniziative dell’estate reggina poiché, grazie al lavoro di questa associazione, tanti sono stati i giovani talenti reggini che hanno trovato opportunità di lavoro sia nel campo canoro che in quello della moda». Anche l’Assessore ai Grandi Eventi, Antonella Freno ha espresso il suo compiacimento per la realizzazione della manifestazione.

Bandiera Nera a chi ha danneggiato l’ecosistema a Brancaleone


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 33

CRONACHE Mons. Morosini stigmatizza le riunioni delle cosche fatte davanti al Santuario

Il vescovo di Locri scrive alla ’ndrangheta: Polsi è luogo di fede di Carmelo Morise LOCRI - Una lettera aperta ai boss della ’ndrangheta in cui chiede il senso delle riunioni fatte davanti al Santuario di Polsi, invitandoli anche alla conversione: è l’iniziativa assunta dal vescovo di Locri, mons. Giuseppe Fiorini Morosini, che fa riferimento alle riunioni tra boss a Polsi documentate in video inseriti nel fascicolo dell’inchiesta delle Dda di Reggio Calabria e Milano che ha portato nei giorni scorsi all’arresto di oltre trecento persone. «In questi giorni - scrive mons. Morosini nella lettera aperta, di cui parlano alcuni quotidiani - attraverso le televisioni nazionali e forse anche internazionali, il Santuario di Polsi, con la sua annuale festa della Madonna della Montagna, sono stati oggetto di cronaca perché autorità investigative e giudiziarie hanno trasmesso immagini di vostri incontri e riportato frasi da voi proferite che avevano per oggetto la vostra organizzazione illegale e la divisione del potere all’interno di essa. Pensavamo che questi incontri tenuti a Polsi appartenessero ormai al folclore del passato, ma ci siamo dovuti ricredere. Non sono bastati questi ultimi decenni di maggiore evangelizzazione ad illuminar-

«Polsi è un luogo religioso e la Madonna della Montagna può guardare con occhi benedicenti solo coloro che si sforzano di mettere in pratica la parola di suo Figlio»

Guglielmelli dei Giovani democratici: sconsacrare il santuario violato dalle cosche

vi e convincervi che è assurdo collegare alla religione la vostra attività, che non possiamo accettare né come cittadini, né come uomini di fede. Polsi - aggiunge il Vescovo - è un luogo religioso che ha le sue radici in una storia millenaria di fede e la Madonna della Montagna può guardare con occhi benedicenti solo coloro che si sforzano di mettere in pratica la parola di suo Figlio Gesù. Che senso possono avere questi incontri all’ombra del Santuario della Madonna dove, mentre i fedeli pregano e si riconciliano con Dio, voi decidete strutture ed attività che Dio e la Vergine Maria non possono benedire?. Siamo profondamente rammaricati - afferma ancora il vescovo di Locri - per il fatto che ciò avviene ancora, trasformando il Santuario

di Polsi da luogo di fede a luogo di illegalità. A Polsi la gente viene per trovare nalla fede e nella devozione alla Madonna motivi per vivere. I vostri incontri, invece, non sono affatto su questa linea, anzi spezzo parlando di morte. Le fede delle gante va rispettata e non derisa e umiliata, come accade ogniqualvolta sulla stampa di parla di Polsi. Se amate la nostra terra, i nostri luoghi e le nostre tradizioni - conclude mons. Morosini, tornate alle radici autentiche della fede. Tornate a Polsi con la volontà d’incontrare veramente la Madonna e di ritrovare le fede autentica. La Chiesa conclude la lettera del Vescovo - è sempre disposta ad accogliervi a braccia aperte perché crede, forse unica istituzione, alla possibilità della vostra conversione».

Gratteri: la lettera di Morosini è una presa di distanza di C.Mirarchi REGGIO CALABRIA - «La lettera aperta inviata dal vescovo di Locri, mons.Morosini, ai boss della ’ndrangheta con cui stigmatizza le riunioni tra i capi della cosche fatte davanti al Santuario di Polsi rappresenta un fatto importante e significativo». Lo afferma il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri. «Con la sua iniziativa - sostiene Gratteri mons.Morosini conferma la sua onestà intellettuale. Il presule prende così ancor piu le distanze dalla ’ndrangheta. Io più volte, nel corso degli anni, ho fatto riferimento pubblicamente alla presenza di ’ndranghetisti davanti al santuario. Ho detto anche che le riunioni di ’ndrangheta a Polsi sono continue. Molti, religiosi, studiosi e giornalisti, hanno preso le distanze da quanto io ho affermato; un dissenso accompagnato in alcuni casi da sorrisini e ammiccamenti. Ora abbiamo la prova in audio ed in video di queste riunioni, servite per formalizzare le cariche all’interno dell’organizzazione criminale, ma c’é chi cerca di raddrizzare il tiro rispetto a quanto ha sostenuto in passato su questo argomento. Qualcuno, tra l’altro, aveva detto, ad esempio, che la ’ndrangheta del nord aveva reciso il legame con le cosche di San Luca. Oggi chi ha sbagliato non ha il coraggio e l’onestà intellettuale di ammetterlo, limitandosi ad affermare che la ’ndrangheta è anche al nord».

Il santuario di Polsi

LOCRI - «C’è un luogo in Calabria in cui l’animo delle persone si inebria del sublime e del senso del divino. In quel luogo ameno e di pace il popolo cattolico ha voluto erigere un tempio dedicandolo ad una delle figure più importanti ed amate della cristianità: la Madonna. Eppure questo luogo che nei secoli ha rappresentato per i fedeli un punto di riferimento spirituale oggi è sporcato da una delle organizzazione più pericolose al mondo che lì si riunisce e lì decide le strategie più importanti anche attraverso l’elezione del proprio capo: la ‘ndrangheta». E’ qaunto si legge in una nota di Luigi Guglielmelli, Segretario regionale Giovani democratici Calabria. «Spesso - continua certa politica si infastidisce quando

la Chiesa esprime la propria opinione sulle cose terrene non capendo che chi è guida spirituale non può rinunciare ad agire nella società in cui la morale e l’etica di cui si fa paladina deve vivere e crescere nelle coscienze delle persone. Ritengo, infatti, che, nonostante le decisioni spettino alle istituzioni repubblicane e democratiche, sia un dovere e un diritto per tutte le religioni esprimere pareri e giudizi sui temi che riguardano la vita dell’uomo in generale. Per questo con grande umiltà ed avendo molto apprezzato l’intervento del Vescovo di Locri mi chiedo se la Chiesa non possa fare qualcosa di più profondo e significativo per recidere una volta per tutte ogni legame anche simbolico che

lega la ‘ndrangheta a quel santuario. Ovviamente la mia è solo una considerazione personale ma mi chiedo se non sia necessario un atto forte da cui possa trasparire tutta l’indignazione da parte della Chiesa per l’offesa subita. A fronte delle immagini registrate dagli inquirenti mi chiedo se non sia il caso di applicare il canone del diritto canonico e se non sia opportuno procedere alla sconsacrazione di quel luogo violato nella sua intima santità da ‘ndranghetisti assassini. La mia - conclude - è solo una riflessione ma sono certo che un gesto così forte, anche temporaneo, sarebbe l’immagine plastica della riaffermazione dei valori di fratellanza, amore e solidarietà a cui si ispira la Chiesa cattolica romana».


34

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

CRONACHE

La lettera di Scigliano: rispondere all’appello della famiglia Iaquinta

«Garantire la produzione e la somministrazione del Pemine»

maturare tale decisione perché qui non c’è in ballo solo la salute di alcuni cittadini, ma la stessa vita essendo il farmaco fondamentale per la cura. Il mio - conclude - vuole essere un appello forte da «Le autorità sanitarie far giungere a tutte le Istituzioni competenti per- della Regione e del ché questo disperato grido d’allarme di una fami- Ministero diano una glia della comunità di risposta alla necessità Roccabernarda, possa avere una pronta ed im- del farmaco per la cura mediata risposta, al fine di scongiurare ogni even- del morbo di Wilson» tuale pericolo che nell’Italia Repubblicana, il diritto alla tutela della salute previsto dall’articolo 32 della Costituzione, venga concretamente garantito a tutti i cittadini italiani».

di Anna Bolle CROTONE - «Il disperato e drammatico appello di Angela Iaquinta apparso sul Corriere della Sera, impone un’iniziativa immediata delle Istituzioni locali, affinché le autorità sanitarie della Regione e del Ministero vengano attivate per dare una risposta urgente alla necessità di garantire la produzione e somministrazione del farmaco "Pemine", necessario per curare la malattia dei fratelli Anna, Angela e Franco Iaquinta affetti dal morbo di Wilson». E’ quanto si legge in una nota del Vicepresidente del Consiglio Provinciale di Crotone Antonio Scigliano, indirizzata: al Presidente della Provincia di Crotone, Stano «Il disperato appello di Zurlo; al sindaco del CoAngela Iaquinta mune di Roccabernarda, Vincenzo Pugliese; al impone un’iniziativa Commissariostraordianrio dell’Asp di Crotone. immediata «Questa- continua la letdelle Istituzioni tera del vicepresidente del Consiglio provinciale locali» - è una malattia grave e rarissima che se non curata può mettere in serio pericolo la loro vita come paventano loro stessi. Sarebbe opportuno sapere per quale motivo si vocifera di un probabile ritiro dal marcato del farmaco. Probabilmente perché si tratta di una malattia rara che, fortunatamente, vede pochi pazienti costretti a curarsi con il "Pemine". Non deve essere però il riscontro sul mercato a far

Edificio romano scoperto nel centro di Crotone È dotato di un’impianto termale e di un porticato CROTONE - « La domus delle sorprese». Lo ha detto il Direttore del Museo Archeologico di Crotone DomenicoMarino riferendosi alla straordinaria scoperta emersa nel corso dell’indagine archeologica svolta dalla sovrintendenza di concerto con il Comune di Crotone in Discesa Fosso. Indagine che è stata presentata nel corso di una conferenza stampa tenutasi, ieri pomeriggio, nella sala consiliare del Comune di Crotone. Dome-

nico Marino ha illustrato i risultati dell’indagine. «Sorprende innanzitutto - ha detto Marino - il fatto che per la prima volta siamo di fronte ad un edificio monumentale dell’età romana nel centro cittadino. A questo aggiungiamo che la Domus è dotata di impianto termale, che rende particolarmente pregevole la scoperta, e che abbiamo rilevato anche un particolare porticato in buono stato di conservazione».

Scambi culturali del Comune, incontro con l’Algeria CROTONE - Continuano gli scambi culturali dell’amministrazione comunale volti a sviluppare relazioni concrete con i Paesi del "Mediterraneo". L’ultimo, in ordine temporale, con l’Algeria, un paese che nel panorama del Nord Africa occupa un posto ed un ruolo strategico. Gli ospiti algerini sono stati accolti nella sala giunta dall’assessore alla Cultura Silvano Cavarretta e dal Consigliere Comunale con delega al Turismo, Emigrazione ed Immigrazione Francesco Pesce. La delegazione, guidata dal Prof. Guenot dell’Università della Calabria era costituita dalla prof.ssa Karima Messaoudi - Docente di Architettura Urbanistica dell’Università di Skikda in rappresentanza del Rettore, dal Prof. Lakdara Lancile - Presidente dell’Università Mediterranea - Unical e dal Gruppo di lavoro del Prof.

Guenot, costituita dai professori Vita Lentini, Adolfo Adamo, Angela Guido e Gabriella Trombino. Dopo l’introduzione all’incontro da parte del Prof. Guenot è seguito l’intervento dell’assessore Cavarretta che nel premettere la centralità storico - culturale e logistica di Crotone nell’ambito del Mediterraneo, ha rimarcato il ruolo che potrebbe svolgere Crotone quale "Agorà" della "Conoscenza Mediterranea" ospitando contributi da tutte le Università del Mediterraneo attraverso l’istituzione di un Centro Studi Internazionale. E’ seguito l’intervento del Consigliere Francesco Pesce, il quale ha rimarcato come da tale incontro si possono determinare numerose occasioni di reciproco sviluppo che spaziano dalla cultura, alla società, al turismo, agli scambi commerciali.


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 35

CRONACHE Il neo eletto ha sottolineato l’impegno nella direzione dell’elevazione morale

Domenico Servello è il nuovo coordinatore provinciale Idv di Carmela Mirarchi CROTONE - Domenico Servello, eletto per acclamazione con un solo astenuto e un solo voto contrario, coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori di Vibo. I componenti del coordinamento eletti anche’essi sono :Barbuto Sergio, Feroleto De Maria Joseph, Furci Michele, Grimaldi Angelo, Matera Luisa, Suppa Antonio, Auteri Rosalba, Zinnà Manuel, Grillo Francesco, Suppa Nazzareno, Fresca Pasquale, Riso Saverio. «Il III Congresso Provinciale dell’Idv di Vibo Valentia nasce in un territorio in perenne attesa del suo riscatto, afflitto dalla poco lusinghiera conquista degli ultimi posti di tutte le classifiche sulla qualità della vita e dei primi posti tra gli indici negativi». Inizia così la relazione di Servello che tratteggia l’attività svolta nei mesi del commissariamento e sottolinea l’impegno del partito, da lui diretto fino ad oggi, nella direzione dell’elevazione morale, della presenza nel territorio perché la gente riconosce ad Idv la figura di attori protagonisti e non solo semplici comparse, per raccogliere le istanze dei cittadini che manifestano a piè sospinto la sfiducia nei confronti della politica. Servello continua con la presentazione del "Patto Etico" proposta dall’Italia dei valori che

coinvolge le persone che non vogliono l’etichetta di un partito ma che comunque vorrebbero partecipare e dare un contributo e rimarca la linea, nell’esposizione della mozione che lo ha visto candidato ed eletto alla guida della segreteria provinciale, dettata dal presidente nazionale del partito, Antonio Di Pietro. «Occorre umiltà nei confronti della società che il Partito deve essere in grado di

Servello ha presentato il “Patto Etico” che coinvolge le persone che non vogliono etichette politiche ma che vorrebbero dare un contributo

attingere da essa - continua Servello - e di includere nella propria azione le idee e le istanze migliori di cui è ricca la comunità calabrese e vibonese e riteniamo doversi impegnare senza pregiudizi per l’elaborazione di proposte concrete che possano essere sposate costruttivamente anche da altre forze politiche o che maturino dal dialogo con le altre forze politiche, stimolando il dibattito per la soluzione dei problemi dei cittadini. Condividiamo la scelta fatta al congresso nazionale di febbraio 2010 di proporre Idv quale credibile alternativa di governo. Reputiamo - conclude Servello - che questa scelta deve riverberarsi anche a livello locale e con riferimento agli enti territoriali». Il congresso si è concluso con la proclamazione da parte del Garante congressuale Emilio De Bartolo, neo segretario dell’Italia dei Valori nella Provincia di Cosenza.

«Occorre umiltà nei confronti della società e il partito deve essere in grado di attingere da essa»

Inchiesta su alluvione di Vibo, emesso l’avviso di conclusione indagini nei confronti di 30 persone

VIBO VALENTIA - Il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, ha emesso l’avviso di conclusione indagini nei confronti di trenta persone coinvolte nell’inchiesta sull’alluvione che il 3 luglio del 2006 provocò la morte di tre persone tra cui un bambino di 16 mesi. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di omicidio colposo, disastro colposo ed omissione di atti d’ufficio in relazione a presunte responsabilità connesse alle conseguenze provocate dall’alluvione. Tra le persone cui è stato notificato il provvedimento ci sono gli ex sindaci di Vibo Valentia Elio Costa e Franco Sammarco; l’ex presidente della Provincia Gaetano Ottavio Bruni e l’ex assessore provinciale Paolo Bar-

bieri, e l’ex presidente del Nucleo industriale di Vibo Valentia, Nazzareno Salerno, eletto nel frattempo consigliere regionale. Tra gli indagati anche tre funzionari comunali, Ugo Belantoni, Silvana De Carolis e Giacomo Consoli che avrebbero omesso, secondo l’accusa, di esercitare la vigilanza sull’attività edificatoria abusiva compiuta su una collina che sarebbe stata una delle cause dell’alluvione. Indagati anche gli ex assessori comunali di Vibo Valentia Francesco Basile ed Antonio Iannello. Marco Gigli

Asp, attivate le postazioni di emergenza estiva di Anna Bolle NICOTERA E’ stato avviato ieri il progetto di emergenza estiva sui territori di Nicotera e Filadelfia. La disposizione del Direttore Generale dott. Rubens Curia è stata concertata con il Direttore sanitario aziendale dott. Franco Petrolo ed il Direttore del Suem 118 dott. Antonio Talesa.Le due postazioni avranno il compito di garantire l’assistenza più immediata alle popolazioni attraverso interventi di primo soccorso.«Il consistente afflusso di vacanzieri - ha dichiarato il Dg Rubens Curia - anche quest’anno ha consigliato di realizzare postazioni di pronto intervento nei territori di Nicotera e Filadelfia. La sorveglianza ed assistenza sarà in H 24 garantendo la presenza continua dell’èquipe di emergenza in due delle zone a più alta vocazione turistica». Rubens Curia ha, poi, aggiunto che l’iniziativa assicura non soltanto un’ adeguata assistenza sanitaria ma garantisce anche sicurezza sociale alla popolazione, diffondendo tranquillità e certezze in ordine ad eventuali emergenze, siano esse diurne che notturne.


36

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

IL DOMANI DELLA CULTURA

Hans Peter Ditzler, La via della seta

Quando la città diventa il museo Cantiere a cielo aperto: così Pontedera promuove la cultura, grandi installazioni per le vie del borgo Federica Chezzi Da circa dieci anni il progetto Cantiere d’arte fa parlare della città di Pontedera. Il centro, in provincia di Pisa, conta poco meno di 30mila abitanti, ma ogni anno cresce in peso culturale. Opere d’arte contemporanea nelle piazze, nelle vie, nelle rotonde stradali, sui muri della ferrovia. Quando la città non ospita un museo, ma diventa essa stessa il museo. Opere firmate da grandi artisti: Enrico Baj, Pietro Cascella, Giuliano Vangi, Mino Trafeli; e poi, ancora, Arturo Carmassi, Venturino Venturi, Franco Adami e molti altri. Riccardo Ferrucci, dirigente del settore cultura, scuola e politiche sociali del comune, ci racconta com’è nato e sta camminando questo progetto così ambizioso. «Il progetto Cantiere d’arte è nato con la precedente giunta comunale, per una passione artistica dell’ex sindaco e dell’architetto Alberto Bartalini. Artefice degli arredi all’aeroporto di Pisa, Bartalini è sempre stato interessato all’idea di un’arte diffusa sul territorio e nella città. In quei luoghi, insomma, dove la gente si muove quotidianamente. È stato lui a mettere in rete il lavoro di Pontedera, in sinergia anche con altre città italiane come Milano, Assisi, la vicina Torre del Lago; luoghi dove sono stati esposti - sempre in spazi pubblici - artisti presenti con mostre nella nostra città». Anche la nuova giunta, però, ha fatto propria questa tendenza. «Questo percorso non si è mai interrotto. Abbiamo accolto in pieno le istanze della precedente amministrazione, ritenendo che la diffusione di opere d’arte di qualità al di fuori dei luoghi deputati - musei e gallerie - sia un contributo essenziale alla formazione culturale del cittadino. Per quasi ogni mostra fatta nello spazio espositivo del Museo Piaggio (di proprietà mista, privata e pubblica, con il contributo del comune e provincia al 50%) il comune tenta di acquistare un’opera da destinare alla città, e così è successo per Vangi e Cascella. Se invece le disponibilità finanziarie non consentono l’acquisto, si chiede all’artista un comodato gratuito di un

All’inizio qualcuno era perplesso ma ormai è condivisa l’opinione che queste opere arricchiscano il territorio dando un carattere qualitativo aggiunto a Pontedera anno per esporre alcune opere al di fuori del museo, come nel caso - in corso - di Simon Benetton, lo scultore veneto che abbiamo scelto anche per il nostro ultimo cantiere con le scuole, e che dal 10 luglio espone le sue opere al museo Piaggio». Le scuole, altro soggetto attivo di questo cantiere a cielo aperto. «Esatto. Fuori dall’orario scolastico, e in maniera del tutto volontaria, moltissimi ragazzi dei licei si confrontano ogni anno con i loro insegnanti sulle tematiche di volta in volta suggerite dai diversi artisti. Gli insegnanti, è importante sottolinearlo, lavorano a questo progetto non retribuiti,

Mino Trafeli, Origine vespa, 2007

e così gli artisti. Il primo è stato Nedo Canuti nel 2006, poi Paolo Grigò, Ugo Nespolo e, appunto, Benetton. I lavori dei ragazzi vengono esposti in una mostra, mentre il progetto complessivo, quello da realizzare in città, è ovviamente dipendente dalla possibilità finanziaria. Gli unici costi che dobbiamo sostenere sono quelli dei materiali e delle pubblicazioni, in parte affiancati dalla regione». Vantate anche contributi di importanti critici d’arte, come Enrico Crispolti e Dino Carlesi. Come sono nate queste collaborazioni? «Abbiamo sempre cercato una collabora-

zione che assicurasse un livello alto di qualità al nostro percorso. Per anni ci siamo affidati alla consulenza di Dino Carlesi, poeta e critico d’arte milanese, ma residente a Pontedera. In occasione della collaborazione con Enrico Baj, e poi con Mino Trafeli, è arrivata anche l’occasione di lavorare con Crispolti, da sempre legato a questi due artisti». Il grande muro di Baj (scomparso subito dopo aver consegnato il progetto alla città), le opere di Adami in piazza del Duomo, Mino Trafeli in piazza stazione. A Firenze è bastato esporre la scritta al neon di Maurizio Nannucci sulla facciata degli Uffizi per sentire i soliti brontolii.Cosa ne pensano, invece, i vostri cittadini? «All’inizio qualcuno era perplesso, ma oggi mi sembrano tutti convinti. Forse anche perché non abbiamo un contesto così antico e prestigioso, ma è ormai condivisa l’opinione che queste opere d’arte arricchiscano, senza dubbio, il territorio». LanespolizzazionediPontedera.Com’è nata? «Sempre nell’ottica di riqualificare il ter-


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 37

IL DOMANI DELLA CULTURA

Ugo Nespolo

Ugo Nespolo l’ultimo futurista

Mino Trafeli, Origine vespa, (particolare), 2007

Entro dicembre speriamo di realizzare gli altri interventi, in particolare le panchine con sedute in ceramica affiancate dai contenitori per alberi con uguali disegni ritorio avevamo deciso di far nascere una grande opera d’arte là dove è presente un vecchio traliccio dell’Enel, ormai non più utilizzato, rimasto al centro di una rotonda. Bartalini ha così pensato di chiedere un progetto a Ugo Nespolo per una sorta di totem. Da quel progetto la collaborazione si è estesa e assieme all’artista è stato progettato il suo laboratorio. Dai workshop con le scuole è uscita la progettazione di un altro muro (il precedente è di Baj) adiacente alla ferrovia, elaborato dai ragazzi sul tema dei numeri, ma per il quale dobbiamo ancora reperire i fondi necessari alla costruzione. Entro dicembre, invece, speriamo di realizzare gli altri interventi, in particolare le panchine con sedute in ceramica affiancate dai ‘contenitori’ per alberi con uguali disegni, in una delle vie centrali. Nespolo ha progettato anche la facciata della nuova sede della Banca di Lajatico».

Preparazione del laboratorio di Nedo Canuti

Nato il 29 agosto 1941 a Mosso, in provincia di Biella, Ugo Nespolo è tra i protagonisti dei più importanti movimentiitalianideglianniSessanta, come Fluxus e Arte povera. È considerato oggi l’ultimo rappresentante del movimento futurista. Nel 1967 organizza, assieme a Ben Vautier e Gianni Emilio Simonetti, il concerto Fluxus arte totale a Torino e l’anno successivo partecipa alla celebre manifestazione Arte povera + azioni povere organizzata da Germano Celant ad Amalfi. Dalla Pop art - sbarcata in Italia con la Biennale di Venezia del 1964 - Nespolo sembra desumere, e fare proprie, quelle cromìe squillanti e primarie che costituiscono la firma inconfondibile del suo originale lavoro. Tra i primi sperimentatori italiani delle nuove tecniche video, Nespolo non ha mai abbandonato la produzione cinematografica. Fedele al dettato avanguardista che vuole portare l’arte nella vita, l’artista piemontese si è spesso confrontato con gli ambiti della produzione artistica extra museale: il cinema e la pubblicità (suoi i manifesti della Campari). www.nespolo.com.

Installazione di Nedo Canuti, 2006

Il muro di Bay, la prima installazione creata per Pontedera


38

il Domani

Martedì 20 Luglio 2010

MOTORI Presentato il 12 luglio al salone dell’auto di Francoforte

Nissan rivoluziona lo stile: ecco Juke Andrea Celia Magno

Bmw, ancora una sorella: la "seconda" X3 Per vederla dal vivo bisognerà aspettare la fine dell’estate, ma già si cominciano a conoscere le novità della seconda versione della X3, il suv più piccolo in casa BMW.Duemotorizzazioni(un turbodiesel 2.0 da 184 CV ed un benzina 3.0 da 306 CV twin power turbo). In più la trazione integrale permanenteacontrolloelettronico.

Subaru arriva alla XV Impreza Subaru ripropone uno dei suoi modelli più riusciti: l’Impreza nella versione XV, che in tutto e per tutto assomiglierà adesso ad un crossover compatto, sia per l’aspetto che per la dotazione del 4x4. Leggeri ritocchi esterni, motori benzina o diesel da 150 CV e la massima attenzione alla sicurezza, marchio distintivodiSubaru. Nissan Juke

Aprilia riveste l’SR 50 con i "colori" di Biaggi Sarà disponibile da metà ottobre in tutte le concessionarie, ma ha già destato grande attenzione (e oltre 15000 prenotazioni) il nuovo crossover della Nissan. Stiamo parlando del Juke, presentato al Salone dell’Auto di Francoforte appena una settimana fa e che nelle intenzioni dei maitre a pensaire di Nissan vuole rivoluzionare il mercato come ci è riuscita, soltanto tre anni fa, QasJuke è il nuovo hqai. Adesso però si punta segmento B crossover Nissan: sull’affollato premium, dove la concorrenza è ancora più agguercompatto, rita. E infatti lo stile è deciinnovativo, dai samente nuovo, mentre la politica dei prezzi è la solita prezzi contenuti, di Nissan. Juke colpisce ma con un motore perundesignrealmenteinnovativo e particolare e per deciso. Juke prova un prezzo di partenza di 16900 euro (si sale man a rivoluzionare il mano fino ai 27900) che contribuisce a rendere segmento B questa mezzo sangue (una premium come il vera e propria via di mezzo un suv e un coupé) anQashqai per i suv. fra cora più accattivante. La lunghezza di Juke supera di poco i 4 metri (413 cm), per una larghezza di 1 metro e 76 cm e un’altezza di poco più di un metro e mezzo (157 cm). Dimensioni che non ne pregiudicano l’abitabilità interna, grazie alla modularità degli spazi per i passeggeri. Il maggiore risalto, comunque, lo dà il frontale, in particolare con quei 6 fari so-

vrapposti che forniscono un singolare effetto ottico e nel complesso contribuiscono all’aggressività del look, amplificato dalle ruote ovviamente alte (si parla pur sempre di un crossover) e dalla forma a cuneo digradante verso il retro (accompagnata anche dai finestrini posteriori che non hanno, quindi, una forma squadrata). Ritornando agli interni, oltre ad essere molto comodi e capienti, i sedili sono ergonomici e i dettagli della plancia prendono un po’ dai fuoristrada, un

Aprilia rivista lo scooter SR 50 (ma anche il 125 Rs) e lo riveste con i colori della scuderia di Max Biaggi, l’Aprilia Alitalia Racing team, che sta gareggiando (e vincendo) nel mondiale superbike. Al look nuovo si aggiunge un motore purejet e delle sospensioni dotate di grande affidabilità, che si completano con le ruote più basse che danno allo scooter un assettopiùsportivo.

Volvo rimodella l’S60 e la rende più sportiva Juke: un design decisamente innovativo

po’ dalle auto sportive, un po’ dalle motociclette, per un complesso sincretico come sincretico è il concetto base di Juke. Il bagagliaio è già ampio di suo, avvicinandosi ai 300 litri, ma se si ribaltano i sedili sfiora gli 800. Quanto alle prestazioni, sarà vero che il Juke è un crossover, ma le sue motorizzazioni sono state pensate principalmente per l’asfalto, dove si può sfruttare il 1.6 turbo da 190 CV (con l’opzione del 4x4) che dà risposte di alto livello (aiutato anche dalla precisione, in ogni minimo particolare, della vettura). Per la motorizzazione benzina si conta anche il 1.6 da 117 CV, mentre per i diesel la cilindrata è 1.5 dci da 110 CV. Tre gli allestimenti disponibili: Visia, Acenta e Tekna.

Verrà venduta dalla fine di settembre la nuova Volvo S60, l’auto della casa svedese che ha decisi dettagli sportivi nello stile, avvicinandosi di molto a quello di una coupé. Quattro motorizzazionidisponibili:duebenzina (2.0 GTDi da 203 CV e il T6 3.0 da 304 CV) e due diesel (il D3 2.0 da 163 CV e il D5 da 205 CV e doppio turbo). Dal 2011 sarà quindi disponibile il 1.6 diesel DRIV da 155 CV, che manterrà un occhio di riguardo ai consumi.


Martedì 20 Luglio 2010

il Domani 39

CARTELLONE IX Edizione “Vis Musicae” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ALTOMONTE Festival Euromediterraneo-Altomonte 2010 Lunedì 26 luglio si alza il sipario sul Festival Euromediterraneo-Altomonte 2010. Lunedì 26 luglio, esordio affidato, dunque, a Ficarra & Picone e a Mr. Forest insieme per due ore di risate, accompagnati dallo stand up Gianluca Belardi e dal pianista Lele Micò. Il surreale duo comico siciliano e il mago più folle e incompetente della tv si incontrano sulle tavole del palcoscenico con “Il Summer Night live”. Domenica 1 agosto , si continua con la danza e con Raffaele Paganini.

CARIATI Cariati Città della Tarantella 27ª Edizione Cariati Città della Tarantella 27^ Edizione. Prossimi appuntamenti fino al 21 luglio : mercoledì 21 luglio , ore 21.00, "La fortuna con l’effe maiuscola", commedia in prosa di E.De Filippo, ass. Amadeus – Compagnia Thalia, Centro Storico – Piazza Friozzi

CATANZARO Conclusione rassegna degli Amici della musica Giovedì 22 luglio , si conclude la rassegna degli Amici della musica sui luoghi ritrovati con un concerto-recital di percussioni, alle ore 20.30, presso il Centro di aggregazione giovanile in via Fontana Vecchia. Caffè delle Arti programmazione del mese di luglio Programma di luglio previsto dal Caffè delle Arti – servizio attivato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro – al Centro polivalente di via Fontana Vecchia. Venerdì 23 luglio , è in programma il concerto del cantautore siciliano Toti Poeta. Domenica 25 , è prevista invece la proiezione del documentario “Principesse e sognatori nelle strade del Guatemala” a cura dell’associazione Amistrada. Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in Calabria promossa dalla Provincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net. Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

GAGLIATO III° Edizione di NanoGagliato L’associazione culturale "MaGiCa" e l’accademiadiGagliatodelleNanos-

Partirà giovedì 29 luglio 2010 la nona edizione di Vis Musicae, il parcosonorotraiDueMari,dicui è direttore artistico Paolo Scarnecchia. L’associazione Vis Musicae, presieduta da Caterina Salerno, ha programmato tre giorni ( dal 29 al 31 luglio ) di eventi ed iniziative che registreranno la presenza di artisti e personalità nazionali e internazionali. Location della manifestazionesarannolacittadina di Taverna e Villaggio Mancuso. La rassegna del patrimoniomusicalee ambientale del Mediterraneo avrà come fil rouge le tematiche indicate dall’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale; tenendo presente, al contempo, che le Nazioni unite hanno eletto il 2010 come Anno internazionale della biodiversità. L’inaugurazione di Vis Musicae si terrà alle 17 di giovedì 29 luglio cienze invitano alla III° edizione di NanoGagliato: summit di contenuto scientifico e d’impatto per il progresso della ricerca in Nanomedicina che si terrà presso la Piazzetta "D.Vitale"- Gagliato il 30luglio , alle ore 21.30.

GASPERINA Esposizione Nicola Raspa Dal 25 luglio al 15 agosto , nei locali di Via Mazzini 9/A, con il patrocinio del Comune, il pittore Nicola Raspa espone nuove opere.

nel chiostro del Palazzo San DomenicodiTaverna.AdaprirelacerimoniasaràFrancescoProsperetti. Pierluigi Sacco della Iulm di Milano, tratterà il tema del Welfare

del XXI secolo. Nel corso della manifestazione sarà consegnato il Premio“MattiaPreti”alprogettista grafico Mauro Bubbico. La serata si concluderà con “ i suoni di strada”dellaFanfaraBurekeilconceragosto , ore 19.00, "Bruce - Ketta", direttamente da Zelig. Dal 16 al 26 agosto , "Pepp’Art", esposizioni, degustazioni e laboratori, a base di peperoncino. Presentazione “Comuni Insieme 2010” Oggi , alle ore 10.30, presso la sala stampa del Centro Commerciale Due Mari, si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Comuni Insieme 2010” 10ª edizione.

ISOLA DI CAPO R.

MONTEPAONE

Concorso Ercole dello Jonio Sabato 31 luglio presso l’anfiteatro dell’acquario della Riserva Marina di Capo Rizzuto, si terrà Ercole dello Jonio - Concorso nazionale di cultura fisica e sviluppo muscolare VIII° edizione. Pesatura ore 17.00. Gara ore 21.00.

"Bob Sinclar" al Tempio di Atlantide Domenica 1 agosto , la Play Music Promotiopresentaungrandeevento che vedrà ospite per la prima volta in Calabria "Bob Sinclar". La location che ospiterà l’evento è il Tempio di Atlantide, storica discoteca, a Montepaone Lido.

LAMEZIA TERME Conferenza stampaCgil Presentazionedell’esposto-denuncia alla Procura della Repubblica a firma di Guglielmo Epifani, Sergio Genco e Maurizio Landini sugli atti intimidatori compiuti dalla ‘ndrangheta nei confronti di sindacalisti della Cgil. La conferenza stampa si terrà oggi , alle ore 10.30, presso l’Hotel Lamezia.

MAIDA Due Mari Summer Festival Programma Due Mari Summer Festival, presso il centro commerciale "Due Mari": 24 luglio/7 e 28 agosto , ore 21.00, "Balliamo insieme?", estate danzante con V&V dance school; 25 luglio e 14 agosto , ore 19.00, "Stessa spiaggia...stesso mare"; 8

MOTTA S. GIOVANNI I° evento "Tra Suoni e Natura" Radici del Suono invita da giovedì 22 luglio a sabato 24 luglio , presso l’ostello di Motta San Giovanni (RC) dovesisvolgeràilI°Eventosullamusica Popolare "Tra Suoni e Natura". Programma: giovedì 22 luglio , ore 18.30, presentazione del programma: Uno sguardo alla musica popolare Sonu a ballu della vallata del Sant’Agata; ore 21.00, cena vegetariana; venerdì 23 luglio , ore 9.00 stage: Sonu a ballu della vallata del Sant’Agata;ore 13.00, pranzo; ore 15.30-18.00, stage; ore 21.00, cena sociale a tema; ore 22.30, Concerto Banda Pilusa con Valentino Santagati,PieroCrucitti,DemetrioPizzimenti; sabato 24 luglio , ore 9.00 escursione in zona; ore 13.00, pran-

to “Devino amor” di Amelia Cuni. Venerdì 30 luglio la manifestazione si sposterà al Centro visite di Villaggio Mancuso per gli incontri di musicoterapia che saranno tenuti dall’esperta Francesca Prestia, la quale illustreràimetodielefinalitàdell’attivitàmusicoterapica utilizzata per conoscere e cercare di superare i limiti della disabilità. Valentino Piana, realizzerà un focus su “economia verde, inclusione sociale e progetti europei”. I “ giochiverbali”saranno affidati ad Antonella Sbrilli e Claudia Matera. Sabato 31 luglio la giornata sarà scandita da momenti di intensa suggestione come i “racconti di vita” con Antonello Ricci; ed il viaggio nelle culture musicali del mondo ad opera di Daniele Sepe. VisMusicaedaràspazio“allamaturitàinmusicaeall’artediinvecchiare”, non trascurando l’aspetto altamente tecnologico della comunicazione che impera nel villaggio globale. zo e saluti

OLIVADI Seminario internazionale di Studi Si svolgerà per il quarto anno consecutivo a Olivadi, fino al 24 luglio , presso la Chiesetta dell’Addolorata, il Seminario internazionale di Studi, organizzato dall’associazione culturale Olivadese, che anche questa volta vedrà coinvolti docenti e studiosi provenienti dalla prestigiosa Ehess (École des Hautes Études en Sciences Sociales) di Parigi, dall’Università “La Sapienza” di Roma, dall’Università della Calabria.

PIANOPOLI 2ª Sagra del Cinghiale La squadra cinghiale n.1 con l’amministrazionecomunaleelacollaborazione dell’associazione Libera Caccia sezione comunale "F. Talarico" organizzano la 2^ Sagra del Cinghiale che si svolgerà domenica 25 luglio , dalle ore 19.00 in poi, su Corso Roma. Degustazione di piatti a base di cinghiale accompagnati da ottimo vino.

REGGIO CALABRIA "Incontri al Chiostro 2010" dell’associazione Anassilaos Programma Associazione Anassilaos/Incontri al Chiostro San Giorgio al Corso alle ore 21.00. Oggi , ore 21.00, “Novi generis imperia constituere iura magistratuum commutare. Progetto e riforma della respublica da Pompeo e Cesare ad Augusto” (Iiriti Editore). Presentazione Deafest 2010 Oggi , alle ore 11.00, presso la sala Biblioteca della Provincia di Reggio Calabria, sarà presentato alla stampa il DEAfest 2010, il festival pro-

mosso dalla Provincia di Reggio Calabria, Assessorato Ambiente ed Energia, con i comuni di Calanna, Laganadi, Sant’Alessio in Aspromonte e Santo Stefano d’Aspromonte, con la collaborazione delle associazioni della Vallata del Gallico e il coordinamento scientifico e culturale del Dipartimento PAU (Laborest) dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

ROSSANO Rossano la Bizantina......d’estate 2010 L’assessorato turismo, spettacolo e manifestazioni culturali presenta Rossano la Bizantina......d’estate 2010. Programma: ogni sabato e domenica fino al 28 agosto , ore19.00/24.00, presso l’Anfiteatro Viale Mediterraneo- mercatinoartigianato a cura ass. Creare Insieme con Fantasia; fino al 25 luglio , ore 20.00/22.00, presso il Castello S. Angelo,collettivadipittura-espongono: E. Graziano, N. Casazza e G. De Stefano; giovedì 22 luglio , ore 21.30, in Piazza Steri, Festival della Danza a cura ass. Artisti.

SARACENA Estate a Saracena Città del moscato passito, d’estate. Programmazione socio-culturale e turistica 2010. Prossimi appuntamenti dal 25 luglio al 1 agosto : domenica 25 luglio , ore 17.30, sagra del cocomero, in Piazza Madonna della Fiumara; sabato 31 luglio , ore 18.00, rievocazione storica del matrimonio, Pro Loco - Sarucha - Centro Storico.

SOVERATO In scena l’opera lirica "Tosca" Andra’in scena sabato 7 agosto , alle ore 22.00, presso il nuovo anfiteatrocomunalediSoveratol’operalirica di Giacomo Puccini "Tosca" diretta da maestro Giovanni Froio con l’Opera di Stato di Dniepropetrovsk-Ucraina.

SQUILLACE Iª edizione del concorso letterario "Parole nel Vento" Venerdì 30 luglio , alle ore 20.30, nella suggestiva cornice del Castello di Squillace si svolgerà la serata di premiazionedellaIedizionedelconcorso letterario "Parole nel Vento", voluto e promosso dall’amministrazione Provinciale di Catanzaro.

TIRIOLO IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it facebook: festivalband tiriolo



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.