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Venerdì 20 Luglio 2012 > euro 1,00 > Anno XV - Nr. 176

CULTURA

AZIENDE

POLITICA Caligiuri: «La crisi Il Consiglio comunale si può superare di Catanzaro sarà solo leggendo. chiamato a discutere La Calabria tornerà dei tagli relativi ad essere un vero alla Fondazione esempio per il Sud» Politeama a pag. 2

La Siremar riprende la navigazione.

Il Consiglio di Stato accoglie la richiesta della Compagnia delle Isole

a pag. 4

a pag. 5

L’ex estremo difensore del Cesena è la prima vera alternativa a Vlada Avramov

ANTONIOLI SUL BINARIO REGGIO REGGINA

SHAMROCK-BRAY

All’interno supplemento GIOCHI E SCOMMESSE del 20/7/2012

Per il reparto arretrato si pensa anche all’ingaggio dell’uruguaiano Sosa a pag. 7

CATANZARO

Aquile al lavoro, mister Cozza e il preparatore atletico Scarfone mettono a punto la tenuta fisica e psicologica a pag. 6

1

Consiglia

X

1.33

1.35

4.25

OLIMPIADI

4.25

Le speranze azzurre di una medaglia d’oro nel Pentathlon sono affidate a Benedetti e De Luca a pag. 11

2

9.50

8.00

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Venerdì 20 Luglio 2012

CRONACA CALABRIA

CALIGIURI: «LA CRISI SI PUÒ SUPERARE SOLO LEGGENDO»

POLITICA Pronta la nuova iniziativa che rilancerà la cultura: «per essere l’esempio del Sud»

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Trasporti: la Regione chiede chiarezza sulle quote societarie delle ferrovie calabresi

Andrea Splendore

olto attiva la Regione Calabria. L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri incontrerà i giornalisti domani a Vibo Valentia alle ore 11, nella sede del Sistema Bibliotecario Vibonese, nei locali dell’ex Convento di Santa Chiara, per presentare il Polo Regionale sulla Lettura, istituito dalla Giunta Regionale appena lo scorso quindici giugno.

«Per decenni la Calabria – ha dichiarato l’Assessore Caligiuri - è stata in coda nella classifica nella lettura di libri e giornali. Negli ultimi anni siamo di fronte a un’incoraggiante inversione di tendenza con un vistoso aumento del numero dei lettori che ci colloca sopra la Sicilia, la Campania, la Basilicata e la Puglia. E contiamo nel 2015 di diventare la prima regione del Sud nella lettura».

Il Polo svolgerà un’attività di sostegno e coordinamento tecnico alle biblioteche promuovendo censimenti, interventi di catalogazione, digitalizzazione, mostre e progetti speciali di promozione della lettura.

«Per decenni la Calabria è stata in coda nella classifica della lettura di libri e giornali: non è più così»

L’

Scopo di tale iniziativa è anche quello di creare sinergie e collaborazioni tra le realtà di eccellenza nel campo della cultura calabrese.

Biblioteche, scuole, associazioni culturali e case editrici che negli anni e nei loro ambiti svolgono ruoli importanti hanno il diritto - dovere di collaborare e creare buone prassi per una crescita culturale della nostra terra. Il ruolo della Regione in questa fase è favorire questo coagulo di energie della mente.

All’incontro con i giornalisti sono stati invitati consiglieri regionali, sindaci, parlamentari, consiglieri provinciali, editori e dirigenti scolastici.

FITTASI

assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, accom pagnato dal dirigente generale del Dipartimento lavori pubblici Giovanni Laganà e dal dirigente di settore Giuseppe Pavone, ha partecipato, a Roma, al Tavolo interistituzionale tra il Ministero dei Trasporti e la Regione per attuare la previsione normativa che definisce il passaggio delle quote della società Ferrovie della Calabria dallo Stato alla Regione. Il tavolo è stato programmato con l’obiettivo di affrontare tutte le criticità connesse all’accordo sul trasferimento.

Fin da subito si sono individuate le possibili soluzioni per dirimere quelle che rappresentano le problematiche legate alla vicenda. Durante la riunione, inoltre, è stata più volte ribadita la necessità di operare un ulteriore e consistente miglioramento dell’organizzazione aziendale, seguito da una conseguente eliminazione degli sprechi e dall'’ttuazione di un taglio dei rami “secchi”. «E’ stato un incontro proficuo – ha dichiarato l’assessore Fedele – durante il quale sono emerse le problematiche legate ad una questione complessa come quella delle Ferrovie della Calabria. Nel corso dei lavori, infatti, assieme ai funzionari del Ministero, abbiamo concordato il percorso più adeguato per uscire da una situazione di stallo a cui far seguire una incisiva riorganizzazione aziendale, dando per altro seguito alla volontà del Presidente Scopelliti di rispondere concretamente alle istanze di mobilità del territorio. Soluzioni – ha specificato infine Fedele - che abbiano la sostenibilità finanziaria della Regione». (as)

«Per promuovere la cultura occorre partire dalla lettura.

E’ questo uno degli obiettivi fissati dal Presidente Scopelliti – ha affermato Caligiuri -.

Dobbiamo far crescere ancora di più la percentuale dei lettori, perché la lettura è la premessa indispensabile per lo sviluppo della democrazia, la crescita dell’economia e il contrasto alla ‘ndrangheta”.

Nell'occasione della conferenza stampa, Caligiuri illustrerà anche le politiche pubbliche sulla lettura in Calabria, comunicando le prossime iniziative».

L’Italia in crisi, o almeno la Calabria punta forte sulla cultura.

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CRONACA CALABRIA

BOTTA E RISPOSTA PISANO-MATTIA

POLITICA Il delegato della Consulta Giovani replica: «Persa occasione per tacere»

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Andrea Splendore

l delegato alle politiche sociali della Consulta giovanile, Paolo Mattia ha risposto alla dichirazione di Pisano di Sinistra e Libertà. Riceviamo e pubblichiamo, con l’intenzione di ospitare questo dibattito politico.

«Sicuramente il giovane Pisano ha perso un’altra, l’ennesima, occasione di tacere ma, forse stavolta non “aiutato” da nessun parere “legale” - ma avvalendosi di un insolito parere politico emulando i suoi degni colleghi “Giovani Democratici”, ha deciso di avviare, anche lui, la solita, trita e ritrita, macchina del fango che, come obiettivo ultimo, ha quello di demonizzare - un po’ per passatempo, un po’ per attirare su di se i riflettori della stampa - qualsiasi iniziativa ed attività che provenga dalla fazione politica opposta alla sua, e, cioè, quella che legittimamente, regolarmente e ufficialmente risulta essere la vincitrice della tornata amministrativa comunale del 2012 nel capoluogo calabrese».

Toni duri, in risposta a Pisano. E la nota prosegue.

«Riscontrando un centrosinistra evidentemente duro di comprendonio, mi trovo innanzitutto costretto a sottolineare che il nascituro organo consultivo giovanile non risulta essere nè un

governo ombra nè, tantomeno, uno strumento di controllo sull'operato dei nostri amministratori, bensì vuole essere un organo, che possa, in maniera del tutto gratuita e senza fine alcuno, offrire le proprie capacità e il proprio contributo per dare una concreta mano d’aiuto ad una città che vuole e deve ripartire, specialmente dopo il disastroso “quinquennio Olivo” che ha, come abbiamo già detto, concretamente affossato la nostra amata città. Dispiace infinitamente sentire l’ennesimo attacco che, oltre a non trovare alcun riscontro e a non sortire alcun effetto, ci lascia intendere quanto sterili siano le battaglie di questo centrosinistra che, evidentemente, non avendo altro a cui pensare e non avendo le caratteristiche per discutere sui grandi temi, riversa gran parte delle proprie energie ad attaccare un gruppo di volenterosi giovani e consiglieri comunali che forse iniziano a dare fastidio per trasparenza e voglia di fare».

La nota prosegue con un’altra smentita.

«Comprendo inoltre la vera e propria ossessione che Pisano ha nei confronti del gruppo “Catanzaro Da Vivere”, ma debbo smentirlo categoricamente circa l'appartenenza politica di quei giovani da lui messi in discussione, ragguagliandolo del fatto che, tranne la mia persona ed Alessandra Lobel-

Siremar salpa di nuovo I

l Consiglio di Stato, VI Sezione, ha accolto, con ordinanza motivata, la richiesta formulata da Compagnia delle Isole di sospendere l’efficacia della sentenza con cui il Tar del Lazio aveva annullato i provvedimenti autorizzativi della cessione dell’Azienda di trasporti marittimi Siremar alla stessa Compagnia delle Isole. Il Consiglio di Stato secondo l’Adnkronos . ritenendo fondati i motivi, regolare lo svolgimento della procedura concorsuale e legittime le fideiussioni depositate, ha sospeso il provvedimento impugnato così ridando pieno valore al contratto di cessione stipulato sin dall’ottobre dello scorso anno. Non sussistono oramai altri impedimenti alla sottoscrizione della “Convenzione” con i Ministeri dei Trasporti e dell'Economia per il necessario

sostegno all'impresa, condizione contrattualmente prevista per il materiale affidamento della Siremar alla Compagnia presieduta dall’armatore Salvatore Lauro.

Come noto le linee marittime gestite dalla Siremar saranno interamente mantenute ed anzi migliorate, anche nei mezzi navali, da Compagnia delle Isole che conserverà tutti i dipendenti attualmente in forza. Il Collegio difensivo che ha assistito Compagnia delle Isole nel contenzioso introdotto da Società di Navigazione Siciliana (Ustica Lines) è formato dagli avvocati Fabio Cintioli, Mario Santaroni, Giuseppe Gitto, Massimiliano Mangano e Giorgio Fraccastoro. Il piano industriale di rilancio della compagnia Siremar è stato predisposto da Pierluca Mezzetti di Accuracy. (a.s.)

lo (candidata nella precedente tornata amministrativa), da anni vicini all’On. Aiello ed al suo progetto politico, all'interno della “giunta giovanile” non risultano essere presenti altri soggetti di diretto riferimento o che prestano il pro-

prio impegno sociale a favore del suddetto gruppo politico. A mio modestissimo avviso, se realmente si hanno a cuore le sorti della nostra città e, solo successivamente, quelle personali o della propria coalizione politica, bisognerebbe

evitare ridondanti polemiche inerenti ad un qualcosa obiettivamente lodevole e meritevole solamente perché - nè di fatto, nè di diritto -si è firmatari di alcuna iniziativa utile o costruttiva per la collettività».

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Venerdì 20 Luglio 2012

CRONACA CALABRIA

BILANCIO FONDAZIONE POLITEAMA: NECESSARIO CONTENERE LE SPESE CRONACA I tagli saranno argomento di discussione al Consiglio Comunale

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Vittorio Pio

l consiglio comunale dedicato alla delicata situazione economico-sociale delle società partecipate può attendere. La matassa è troppo ingarbugliata per dare in pasto alla riflessione, che merita ulteriori approfondimenti, soluzioni complesse e riguardose dei molteplici aspetti della vicenda che interessa decine di lavoratori e il mantenimento della qualità di servizi fondamentali.

La conferenza dei capigruppo, presieduta dal presidente del Consiglio Comunale Ivan Cardamone, alla presenza del sindaco Sergio Abramo, e i dirigenti del Comune Saverio Molica e Pasquale Costantino – presenti Antonio Angotti “Alleanza di Centro”, Roberto Guerriero “Psi Ecologisti”, Manuel Laudadio “Svolta democratica”, Luigi Levato “Per Catanzaro”, Giulio Elia “Scopelliti presidente”, Marco Polimeni “Catanzaro da vivere”, Eugenio Riccio “Catanzaro con Abramo”, Domenico Tallini “Pdl”) ha ascoltato con attenzione Umberto Frangipane, amministratore un ico dell’Ambiente e servizi.

Illustrata la situazione economica della società partecipata per la quale non sembra che non si intravedano altre possibilità che la messa in liquidazione a causa dei tanti debiti contratti negli anni pur a fronte di crediti il cui recupero non sembra poter avvenire in tempi così rapidi da garantire la prosecuzione dell’attività.

La conferenza dei capigruppo ha dato mandato ai dirigenti Molica e Costantino, sulla base della relazione di Frangipane, di redigere una proposta che sarà vagliata in una ulteriore riunione dei capigruppo, lunedì 23 luglio.

Dopo questo passaggio, il documento sarà sottoposto all’attenzione della Giunta. Nel corso dell’incontro si è anche discusso del futuro dei lavoratori della società partecipata per i quali, è stato detto, si tenterà ogni strada possibile per evitare che restino senza occupazione. E lunedì i capigruppo decideranno la data del prossimo consiglio con almeno quattro punti all’ordine del giorno come la la proposta dell’Asp sull’utilizzo dell’ex “Umberto I” che, tra l’altro è stata illustrata dall’assessore alle Politiche sociali Caterina

Salerno a margine della conferenza dei capigruppo e alla presenza del sindaco Sergio Abramo. L’azienda sanitaria si farà carico di tutte le utenze della struttura che ospiterà al piano terra un centro diurno per anzia-

Ponte Morandi fa 50 anni: un festa per Catanzaro

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alle prime Assieme al “Cavatore”, l’opera di Giuseppe Rito che fa bella mostra di sé in Piazza Matteotti, il Viadotto “Bisantis” – conosciuto ai più come Ponte Morandi – può essere certamente considerato un simbolo della città di Catanzaro.

Non soltanto per la sua imponenza che affascina ma anche per la funzione che lo stesso ha svolto, nel capoluogo, in tema di viabilità. Quest’anno ricorrono i cinquant’anni del suo completamento e Catanzaroinforma, l’Ordine degli Architetti, quello degli Ingegneri della provincia di

Catanzaro e il Liceo Scientifico “Siciliani” si sono fatti promotori di un comitato – chiamato “Ponte 50” – che sta allestendo una serie di iniziative per celebrare l’infrastruttura.

«Un comitato - si legge nel comunicato aperto alla partecipazione degli enti, delle associazioni, dei semplici cittadini che vorranno contribuire alla raccolta di materiale utile per ricostruire la storia del “gigante”.

In particolare, per la fine del mese di ottobre sarà organizzata una mostra fotografica e di materiale documentaristico» (v.p.)

ni, al secondo una serie di servizi sanitari oggi distribuiti in vari stabili del centro cittadino (la proposta di delibera, per le eventuali osservazioni, sarà a disposizione dei capigruppo in Consiglio comunale di lunedì).

L’elenco degli argomenti all’ordine del giorno dovrebbe allungarsi con la rimodulazione del Programma di sviluppo urbano già approvato in Giunta e l’ordine del giorno del centrosinistra sulla possibilità di riprendere e trasmettere le riprese del consesso.

Intanto domani - come si legge su Catanzaro informa.it - si approva il bilancio del “Politeama”, spese da contenere Da società partecipate a Fondazione Politeama, dal punto di vista economico, la drammaticità della situazione non cambia: la parola d’ordine è austerity e quindi contenimento della spesa.

Il consiglio d’amministrazione della Fondazione, presieduto dal sindaco Sergio Abramo, che approverà il bilancio nella riunione di venerdì, si trova davanti ad una situazione definita a metà: un disavanzo di circa 700 mila euro, circa 600 mila euro di crediti vantati ma una situazione debitoria difficile da accertare perché risalente nel tempo, frutto di scelte incentrate su cartelloni di grandi eventi (basti pensare, ad esempio, che il maestro Enrico Morricone in tre anni è

venuto tre volte) comprese importanti produzioni di lirica, scelte coraggiose che hanno fatto del teatro Politeama un riferimento culturale importante per l’intera regione ma che oggi pesano sul futuro del più importante contenitore artistico e musicale della città capoluogo.

Il contenimento della spesa per l’ammortizzamento del disavanzo sembra debba necessariamente passare da un ridimensionamento di consulenze ed emolumenti e una rinegoziazione dei piani di manutenzione.

Il direttore generale Marcello Furriolo, il sovrintendente Mario Foglietti, il direttore artistico Tonia Santacroce hanno a disposizione poche risorse per pensare un cartellone che potrebbe partire a gennaio proprio per consentire un risparmio necessario per mantenere in vita la struttura culturale molto amata dalla città.

Sembra si valuti anche l’opportunità di mettere a disposizione il teatro a promoter e imprenditori, che potrebbero organizzare eventi trattenendo il guadagno della bigliettatura, che consentirebbe alla Fondazione di fare cassa con le spese di affitto.

Ragionamenti e ipotesi che vedremo come prenderanno forma nel bilancio in via di approvazione. (v. p.)

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CRONACA CALABRIA

IL TAGLIO DELLE PROVINCE SCATENA PERPLESSITÀ

POLITICA La denuncia parte da Strill.it: troppa incoerenza nelle scelte politiche

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Laura Venuti

n dibattito acceso ed appassionato quello tenutosi durante la seduta del Consiglio regionale dedicata alla Spending Review e finalizzato a ribadire la contrarietà della Calabria all’abolizione delle province di Vibo e Crotone.

Un dibattito che ha rischiato però, soprattutto in alcuni passaggi, di assumere i connotati di un ultimo disperato tentativo di garantire l’autoconservazione (e forse l’autoreferenzialità) della classe politica calabrese.

Basta voltarsi indietro - si legge nell’intervento di Stefano Perri su Strill.it - e rileggere le dichiarazioni risalenti solo a pochi mesi fa espresse dei capi nazionali dei partiti dell’intero arco costituzionale per comprendere come il taglio delle Province fosse fino a qualche tempo fa un vessillo abbastanza unitario in Italia. Una bandiera che nessuno, se non il Governo Monti, ha avuto il coraggio di tenere in mano ma sulla quale in tanti hanno provato a soffiare trasformandola in una sorta di feticcio da sventolare di fronte alle tentazioni antipoliche degli elettori.

Si sa gli Italiani dimenticano presto (e i Calabresi ancora prima) ma senza arrivare al Movimento 5 Stelle del kamikaze Grillo, il taglio delle Province è stato una delle battaglie caratterizzanti dei Dipietristi di Italia dei Valori durante gli anni del Governo Berlusconi ed era addirittura contenuto nel programma della compagine di Governo che ha guidato il Paese per ben tre anni prima di abdicare in favore dei bocconiani.

«Purtroppo per via di una situazione multifattoriale, le Province finiscono troppo spesso per non dare servizi ai cittadini, e per trasformarsi in luoghi in cui proliferano clientele.

Proprio per questo in una ottica di taglio agli sprechi, si rende necessario abolirle tutte».

Parlava così fino a pochi mesi fa Angelino Alfano, allora Presidente del primo partito di maggioranza, il Pdl, casa base del Premier Silvio Berlusconi.

«Io sono assolutamente favorevole al taglio delle Province gli faceva eco il leader di Sel e Presidente della Regione

Puglia Nichi Vendola - l’idea di approfittare della crisi economico-finanziaria per semplificare i luoghi della decisione a me pare una scelta importante.

C’è oggi tra comuni, aree metropolitane, province e regioni una commistione e confusione delle prerogative e responsabilità».

Stessa musica con il Democratico Renzi che puntualizzava «Io avevo proposto di abolire le Province anche quando ero presidente e non era tema di moda».

Gli unici da sempre, coerentemente, contrari al taglio delle province erano i rappresentanti della Lega Nord, campioni nella salvaguardia delle postazioni faticosamente acquisite negli enti locali dell’arco alpino e sulla pianura padana, prima che la stagione degli scandali li travolgesse.

La seduta di martedi a Palazzo Campanella ha evidenziato posizionamenti esattamente opposti. Adesso che il provvedimento è stato inserito nel pacchetto della Spending Review sul quale probabilmente Monti chiederà la fiducia, i deputati regionali calabresi di tutti i partiti tirano su le barricate contro il taglio delle Province. Delle due l’una: i Partiti nazionali hanno tutti cambiato idea, con buona pace della coerenza, o le segreterie politiche calabresi sono piene zeppe di impavidi capicorrente pronti a schierarsi contro la linea nazionale del loro partito pur di salvaguardare le esigenze dei territori dai quali provengono.

L’equilibrismo si sa è esercizio da bravi funamboli, ma come la storia insegna gli uomini avvezzi alla politica hanno spesso dimostrato di saper fare anche di meglio. La soluzione, contorta, aleggia nell'aria, e solo in pochi hanno il coraggio di sostenerla apertamente e con convinzione.

Tutti favorevolissimi al taglio delle Province ma contrari rispetto alla decisione arbitraria di sopprimerne solo alcune e salvarne altre.

E allora sarebbe opportuno chiedersi perché un consiglio regionale convocato per salvare Vibo e Crotone e non una seduta straordinaria per invocare l’abolizione di tutte le Province italiane?

Le province a rischio in Italia sono ben 61. In Lombardia 10

su 12, tutte tranne Milano e Brescia, 9 su 10 in Toscana, dove resisterebbe solo Firenze, stesso discorso in EmiliaRomagna dove saltano 7 su 9, a parte Bologna rimane solo Parma. E ancora in Campania, risultano di troppo le Province di Benevento, Avellino e Caserta, nel Lazio Rieti, Latina e Viterbo.

Non tutte le province in ogni caso saranno tagliate. Il testo del Decreto prevede infatti la possibilità per due o più province di coalizzarsi tra loro realizzando l’accorpamento che ne eviterebbe l'abolizione. La discriminante sta nel superamento dei parametri fondamentali per la costituzione di una Provincia. Una popolazione superiore ai 350 mila abitanti e una estensione geografica non inferiore ai 3mila chilometri quadrati.

La Calabria dunque non è la Regione più colpita dal taglio delle Province, anche se forse, si potrebbe sostenere, sarà quella dove gli effetti del taglio provocheranno maggiori difficoltà.

I sondaggi condotti nell’ultimo anno hanno sempre indicato che la maggioranza degli italiani risulta favorevole al taglio delle Province. Una tendenza che probabilmente deriva dallo scarsissimo grado di credibilità del quale gode oggi la classe politica italiana e, di conse-

guenza, le istituzioni. Una tendenza evidenziata anche dagli esiti delle ultime tornate elettorali, sempre più caratterizzate dall'aumento dell’astensionismo e del cosiddetto voto di protesta che ha premiato movimenti fondati sull'antipolitica e sul populismo.

L'impressione è che comunque in Calabria la lotta contro la soppressione delle Province stia infuocando solo all'interno dei Palazzi istituzionali. Ulteriore conferma alla tesi di chi sostiene che sia solo una battaglia di autoconservazione della casta, o per meglio dire della castina (visti i tempi di vacche magre). Le cronache, almeno per il momento, non registrano folle oceaniche di calabresi infoiati scendere in strada per difendere i loro amatissimi enti provinciali.

Eppure le tanto vituperate Province sono tra i pilastri fondamentali dell'assetto democratico costituzionale. Storicamente risultano gli enti che forse più rispecchiano il percorso di formazione dell'assetto istituzionale del nostro Paese. Gia nel medioevo la vita pubblica era governata dalle Province mentre per formare le Regioni si sono dovuti attendere gli anni 70 del novecento, per altro con risultati tutt'altro che soddisfacenti a giudicare dalle Regioni che per la loro particolare complessità hanno dovuto assume-

re un nome composto (EmiliaRomagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige).

Ma si sa che gli Italiani, maestri di pragmatismo, si lasciano guidare più dalla pancia che dall'analisi storica. Da questo punto di vista c'è da registrare che il più delle volte la spesa pubblica necessaria al mantenimento dei cosiddetti enti intermedi, definiti come presidi fondamentali di democrazia, non determina una ricaduta effettiva in termini di servizi per i cittadini.

Le competenze salienti esautorate dalle Province e da tutti richiamate come servizi essenziali sarebbero la viabilità e l'edilizia scolastica. Basterebbe dunque dare un'occhiata alle condizioni di strade e scuole nella nostra Regione per comprendere come fino ad oggi le cose non siano andate esattamente a gonfie vele.

In conclusione, ancora una volta, delle due l'una. Se le Province, come hanno sostenuto i leaders nazionali dell'intero arco parlamentare, sono effettivamente degli enti spreconi che non hanno capacità di incidere in termini di servizi alla cittadinanza allora sarebbe stato opportuno mantenere un atteggiamento di coerenza e chiedere anche in sede di Consiglio Regionale il taglio indiscriminato di tutte le Province italiane.

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Venerdì 20 Luglio 2012

SPORT CALABRIA

PRIMI GIORNI DI SCUOLA: CORSA, ALLUNGHI E TANTA TATTICA CATANZARO I giallorossi si dividono tra il campo e la “lavagna” di mister Cozza

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Luciana Stella

rimi giorni di duro lavoro per il Catanzaro. Quei giorni di scuola che anticipano come sempre il campionato e che in un modo segnano tutto il Inizia già a sudare il gruppo giallorosso nel ritiro precampionato di Cittanova.

Arrivata nel quartiere generale dell’hotel “Uliveto Principessa” (che ospiterà le Aquile sino alla prima decade di agosto), nel primo pomeriggio, la formazione giallorossa ha iniziato il programma di allenamenti con una seduta atletica di oltre un’ora svolta sul percorso di corsa prospiciente alla struttura alberghiera.

Agli ordini del preparatore atletico, Rosario Scarfone, le Aquile hanno così iniziato a sudare, compiendo alcuni giri lungo il percorso di circa seicento metri.

Il tutto in attesa della doppia seduta di allenamento in programma per il secondo giorno presso lo stadio di Polistena.

PARTENZA SPRINT La prima è stata una giornata iniziata relativamente presto, con le ultime visite mediche svolte in sede e con la partenza avvenuta in pullman dal Benny Hotel di Catanzaro intorno alle ore 11.45.

La comitiva giallorossa è arrivata all’hotel Uliveto Principessa alle ore 13.15, dove ha consumato un pranzo fugace.

La riunione tecnica con mister Cozza, che dal canto suo ha dato il benvenuto a nuovi e vecchi giocatori, ha poi fatto da preludio al primo giorno di ritiro.

Il programma del secondo giorno prevedeva una doppia

seduta. Sul rettangolo verde di Polistena i giocatori sono scesi in campo già alle ore 9.30 di mattina e poi alle ore 17.

La giornata di lavoro è stata inframmezzata dalla conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti Pisseri, D’Agostino e Orchi in programma alle ore 14.30.

Secondo giorno di ritiro per il Catanzaro edizione

2012/2013 è stato quindi caratterizzato una buona razione di parte atletica svolta sul percorso di corsa campestre prospiciente alla struttura alberghiera che ospita la comitiva giallorossa. Intorno alle 9.30, agli ordini del preparatore atletico, Rosario Scarfone, le Aquile hanno svolto un riscaldamento con il pallone per poi compiere diversi giri di corsa, con

alcuni allunghi, lungo un percorso di seicento metri, per poi terminare il tutto con un lavoro di scarico, mentre nel pomeriggio, alle ore 17, si è cominciato a far sul serio, da tutti i punti di vista, come si legge su Catanzaroinforma.it con una robusta seduta atletica e tecnico-tattica sul rettangolo verde di Polistena, rimesso a nuovo per l’occasione.

CICLISMO Grandi risultati nella Explorer NUOTO Catanzaro domina a Cosenza

Giovanni Mazza è il miglior Juniores

ontinuano gli impegni nazionali degli C Explorers Catanzaro con il giovane Giovanni Mazza, categoria junior.

Domenica scorsa si è disputata infatti la Cross Country dell’Orso, gara di MTB valevole come 6a prova Gran Premio MTB d’Italia, dove in un impres assolutamente non facile Mazza si è confrontato con alcuni tra i più forti giovani atleti del nord Italia, classificandosi 24° su 41 partecipanti, girando i 4,6 Km di ogni giro a 15’.

Il percorso ripetuto 4 volte veloce ed estenuante e caratterizzato da tratti su ciottolato, gradini in pietra e sentieri del parco è stato tracciato sulle coste del Piazzo e all'interno del Parco del Bellone, per un dislivello totale di 138 metri.Non proprio una sgambata

Soddisfatti il Presidente Antonio Astorino, il Ds Davide Lupo e il preparatore Joe Colaccino, che stanno fortemente credendo nel giovane atleta e si stanno impegnando faticosamente per far emergere la mountain bike agonistica calabrese. In preparazione il prossimo impegno di domenica prossima a Lugagnano Val d’Arda (Piacenza), dovev si disputerà la Scott Valdarda Bike valida come prova unica del Campionato Italiano Cross Country.

La “Scott Valdarda Bike” è un evento titolato che ha sempre richiamato ai nastri di partenza i migliori atleti della scena nazionale ed internazionale della mtb, fra i quali anche vari campioni olimpici e bikers plurititolati e quest’anno sarà sugli schermi di Rai Sport2.

Il gruppo Polisportivo ai vertici regionali n weekend denso di emozioni, quello U trascorso, per il Gruppo Polisportivo Catanzaro impegnato in due diverse compe-

tizioni.

Dal 12 al 14 luglio, una rappresentativa del Polisportivo è stata occupata a Cosenza per i Campionati Regionali Assoluti e di Categoria Estivi 2012. Tra le tante società partecipanti (Tubisider Cosenza, Pianeta sport Rc, Kroton Nuoto, Paideia Rc, Gabbiano Paola, Nuotatori Reggini, Gruppo Atletico Sportivo, Rari nantes Lamezia, Rende nuoto, Nettuno Palmi), il Gruppo Polisportivo è riuscito a piazzarsi al secondo posto con ottimi risultati da parte dei propri atleti.

Diversi i record regionali conseguiti: Germana Critelli nella categoria cadetti e assoluti nei 400 misti, nei 200 misti e nei 50

rana; Fabrizio Tigani Sava negli 800 stile libero; Matteo Cinquino nei 200 dorso e nella frazione staffetta a dorso 4X100 mista maschile. Il 15 luglio, invece, presso la Piscina Olimpionica di Crotone si è svolta la 5° ed ultima tappa del Gran Premio Master Calabria, promosso dal Comitato Regionale Calabria. A darsi battaglia, tra le tante compagini calabresi, il Gruppo Master del Polisportivo Catanzaro e la Lacinia Nuoto. La gara ha visto trionfare la squadra crotonese. Il Polisportivo ha guadagnato un buon secondo posto: un risultato che premia gli sforzi degli atleti.La classifica globale, però, vede la società catanzarese al primo posto dopo le cinque tappe e, quindi, ufficiosamente il Gruppo Polisportivo può considerarsi vincitore.

Venerdì 20 Luglio 2012 il Domani dello Sport

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SPORT CALABRIA

LA REGGINA PENSA ANCHE AD ANTONIOLI

CALCIO In porta resta aperta la pista Avramov

L’INTERVISTA

Lussardi: «Dionigi mi ha già impressionato.

Ora il mio riscatto» rime paole per Andrea zione e concentrazione.

P Lussardi. In conferenza Volpi? L’ho avuto a Piacenstampa l’attaccante esterno è stato prelevato dalla lista svincolati dopo un campionato a Piacenza (e un passato nell'Inter di Fulvio Pea). Ecco un riassunto delle sue dichiarazioni.

LA SCELTA «E’ la prima volta che vado così lontano da casa, io sono di Lodi. E’ una scelta che ho affrontato con molto piacere, perché Reggio è una città bella e sul mare.

La Reggina per me significa tanto, ha sempre lanciato tanti giovani che poi sono diventati importanti.

Può essere un bel palcoscenico, voglio ripagare la fiducia della società».

T

Luca Ogrilio

re nomi per la porta della Reggina: Avramov, Guarna e, a sorpresa, Antonioli.

Prosegue il mercato in casa amaranto. Mister Dionigi ha avuto un po’ di giorni per osservare il proprio organico a disposizione e ora può cominciare a presentarsi a mister Foti con la lista della spesa conclusiva

TUTTO SUL NUMERO 1: TRE I CANDIDATI La priorità è il serbo, ex Fiorentina, anche perché consentirebbe di concludere col Cagliari lo scambio con Vincenzo Camilleri.

La cera squaglia ma il santo non cammina, però il presidente Foti - come si legge su Tuttoreggina.com - sembra intenzionato ad attendere qualche altro giorno prima di mollare la presa, ben sapendo che i sardi preferirebbero cedere il portiere all’estero.

Difficile trovare un accordo con l’Ascoli per il catanzare-

L’ex portiere del Cesena è stato bloccato in attesa di capire se ci sono possibilità di arrivare al serbo del Cagliari

Un grande ex potrebbe tornare sullo Stretto: Leon sogna di indossare la maglia amaranto ma il suo passaporto si sblocca tra sei mesi se, dato che gli amaranto non intendono svenarsi.

Il nome nuovo è quindi quello di Francesco Antonioli, che a 42 anni ha ancora voglia di giocare. L’esperto portiere non intende chiudere la carriera con una retrocessione, ma il Cesena non gli ha rinnovato il contratto.

Nel 2010, fu protagonista da avversario al Granillo, parando un rigore a Biagio Pagano. A quanto pare, la Reggina lo avrebbe bloccato, chiedendogli di non prendere impegni con nessuno almeno per le prossime due settimane. Sarebbe senza dubbio un nome in grado di esaltare la folla, visto che nonostante l’età sarebbe in grado di dare estrema sucurezza al reparto arretrato di mister Dionigi.

Sperare è lecito.

Per il reparto difensivo, domani si dovrebbe perfezionare l’ingaggio di Christian Sosa, uruguagio che seguirà Dionigi dopo la felice esperienza al Taranto. Il suo arrivo potrebbe precludere l’acquisto di Rodrigo Ely, brasiliano che il Milan prestereb-

be volentieri. Come centrale mancino, il favorito rimane Dario Bergamelli, per il quale c’è già l’accordo con l’AlbinoLeffe.

Per le fasce laterali, confermatissimo l’interesse per Davide Gavazzi, disimpegnatosi sulla destra nell’ultimo anno a Vicenza. Probabile che arrivi un giovane dalla Lega Pro per l’out sinistro, come vice Rizzato. Venendo al trio d’attacco, ci si aspetta qualche mossa anche qui per gli esterni, ma sulla pista Improta è stata gettata acqua sul fuoco.

IL GRANDE SOGNO SI CHIAMA LEON Ci ha pensato, la Reggina. E non solo lei. Julio Cesar Leon è un giocatore che a Reggio Calabria ha lasciato il segno, mostrando il suo talento in occasione della seconda promozione in A e della storica stagione del -15 (fino a gennaio, quando poi venne ceduto).

Il sogno sarebbe stato quello di rivestire la maglia della squadra dello Stretto. Non è bastato offrirsi al presidente Foti.

All’ex amaranto mancano sei mesi per acquisire il passaporto italiano: risulta extracomunitario, ecco perché non è tesserabile per la Serie B. A meno di offerte dalla Serie A, il suo futuro sarà lontano dall'Italia.

La pista greca è più di un’idea.

CARATTERISTICHE «Dribbling e cross: non sono uno che fa tanti gol, ma principalmente un assistman».

CONCORRENZA «La concorrenza non deve spaventare, perché dà stimoli. Tutti vogliono giocare, è normale, ma sarà uno stimolo in più per tutti, davanti. Ci aiuterà a fare meglio in allenamento».

TECNICI «Ho avuto Pea all'Inter.

L'attenzione per la difesa?

Come Dionigi, è un tecnico che chiede grande applica-

za per un mese, quando eravamo senza tecnico: è molto preparato».

MODULO «Ci permette di attaccare e di difendere. E' il modo migliore per esprimerci, si possono creare tante occasioni da gol».

RUOLO «Sono un esterno d'attacco da quando gioco a pallone, a sinistra mi trovo molto bene anche se sono un destro. Il tecnico è bravo a spiegare cosa dobbiamo fare noi attaccanti».

INTER «Ho passato una bella stagione, ho fatto più di 30 partite in Primavera. Ero in comproprietà, non so perché non mi abbiano riscattatto, non mi hanno comunicato il motivo».

L’OCCASIONE DELLA CARRIERA «Sicuramente per me è una bella occasione per mettermi in gioco: l'anno scorso ho avuto un brutto infortunio. Quello che voglio fare è ripagare la fiducia della società. La Reggina ha tradizione e storia, per me è motivo d'orgoglio essere qui».

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TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 47/87 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione dott. S.Damiani con ordinanza del 13.06.2012, ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 31.10.2012, del seguente bene: LOTTO UNICO: Terreno in Sellia Marina alla loc. Garolo di ha 16.35.60. In catasto al fg 3 p.lla 8, 44, 45, 39, 37, 38.

Prezzo base d’asta € 93.390,00.

• Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

• Gli immobili,venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

• Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria ) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno circolare “ Non Trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. N. 47/87” di un importo pari al 10 % del prezzo base d’asta o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immmobile.

• In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in € 1.000,00.

• L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto,dedotta la cauzione già versata,entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione.

• Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

• Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle of-ferte d’acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pub-blicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: • www.aste.eugenius.it. Il Domani.

• Maggiori informazioni in Cancelleria.

Catanzaro 13.06.2012 Il Cancelliere f.to Aiello

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n. 101/2007 e 103/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento, preso atto dell’istanza di vendita formulata dai creditori procedenti; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 77.625,00 per il lotto n. 1 (lotto 1 perizia A) e di euro 82.968,75 per il lotto n. 2 (lotto 2 perizia A) alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno – “unità immobiliare adibita a civile abitazione sita in Gizzeria, al viale Stazione, n. 2, composta da ingresso, soggiorno – pranzo, cucina, corridoio, tre camere e due bagni, per una superficie commerciale di mq. 141. Il cespite è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 37, p.lla 398, sub 3, cat. A/3, classe 2, piano terra, 7 vani”; lotto due – “unità immobiliare adibita a civile abitazione sita in Gizzeria, al viale Stazione, n. 2, composta da ingresso, soggiorno – pranzo, cucina, corridoio, tre camere e due bagni, per una superficie commerciale di mq. 147. Il cespite è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 37, p.lla 398, sub 5, cat. A/3, classe 2, primo piano, 5,5 vani”; • rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto con incanto e la successiva udienza per l’esame delle stesse; • evidenziato, quanto alla vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 77.625,00 per il lotto n. 1 e di euro 82.968,75 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 5.000,00 per il lotto n. 1 e ad euro 6.000,00 per il lotto n. 2; • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); • in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di

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formulare eventuali offerte in aumento; • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; • in ogni caso, le spese del trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 16/ottobre/2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 17/ottobre/2012 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI, CHE LA VENDITA ABBIA LUOGO ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

• Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane s.p.a”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c; AVVERTE • fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente -e cioè a quella stessa udienza- l’articolo 591 cod. proc. civ., • senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita Estratto conforme per uso pubblicità.

Lamezia Terme, lì 20/06/2012 Il Giudice dell’esecuzione Dott. ssa Adele Foresta ***** N. 76/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.76/99 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 08/03/2007 e in data 25/02/08 relativamente ai lotti di cui alla C.T.U. dell’ing. O. Ferrieri, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente “INTESA B.C.I. GESTIONE CREDITI S.p.A.” (già CARISAL S.p.A.); Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita degli immobili rimasti invenduti alle medesime condizioni dei precedenti esperimenti di vendita; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 27 settembre 2012 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme,

Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase alla località “Prunia”, appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq. 2.870 (metri quadrati duemilaottocentosettanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 86, particelle: 30, porz.AA, vigneto cl.1°, are 1.41, redd. dom. € 2,40, redd.agr. € 0,87; porz.AB, uliveto cl.2°, are 3.79, redd. dom. € 2,15, redd.agr. € 1,37; 331, vigneto cl. 1°, are 18.00, redd. dom. € 30,68, redd.agr. € 11,16; 15, vigneto cl. 2°, are 5.50, redd. dom. € 7,10, redd.agr.€ 2,84.

In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme le sopra descritte particelle hanno la seguente destinazione e prescrizione: ”Zona FP – Area Urbana ad organizzazione morfologica specialistica per la fruizione collettiva a prevalenza di naturalità da realizzare mediante nuovo impianto”.

Prezzo Base € 48.431,25 (euro quarantottomilaquattrocentotrentuno virgola venticinque) Cauzione € 4.843,13 (euro quattromilaottocentoquarantatre virgola tredici) Aumento minimo € 2.421,56 (euro duemilaquattrocentoventuno virgola cinquantasei) LOTTO N. 2: In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Quoticelle”, appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq. 7.300 (metri quadrati settemilatrecento); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 3, particelle: 174, porz.AA, vigneto cl.1°, are 8.69, redd. dom. € 14,81, redd.agr. € 5,39; porz.AB, uliveto cl.1°, are 45.91, redd. dom. € 29,64, redd.agr. € 17,78; 351, vigneto cl. 1°, are 00.30, redd. dom. € 0,51, redd.agr. € 0,19; 175, porz.AA, vigneto cl.1°, are 7.92, redd. dom. € 13.50, redd.agr. € 4,91; porz.AB, uliveto cl.1°, are 10.18, redd. dom. € 6,57, redd.agr. € 3,94; In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme le sopra descritte particelle hanno la seguente destinazione e prescrizione: ”Area a rischio archeologico” e “Area agricola ordinaria (E1)”.

Prezzo Base € 28.743,75 (euro ventottomilasettecentoquarantatre virgola settantacinque) Cauzione € 2.874,38 (euro duemilaottocentosettantaquattro virgola trentotto) Aumento minimo € 1.437,19 (euro millequattrocentotrentasette virgola diciannove) LOTTO N. 3: 1) In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Quoticelle”, appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq. 1.910 (metri quadrati millenovecentodieci); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 3, particella: 86, vigneto cl. 2°, are 19.10, redd. dom.€ 24,66, redd.agr.€ 9,86; In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme la sopra descritta particella ha la seguente destinazione e prescrizione: ”Area a rischio archeologico” e “Area agricola ordinaria (E1)”; 2) In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”, appezzamento di terreno (in due corpi) della superficie complessiva di mq.2.890 (metri quadrati duemilaottocentonovanta); il primo corpo <rappresentato dalla particella 650 (ex 222)>, misura una superficie di mq.2.300 (metri quadrati duemilatrecento); il secondo corpo <rappresentato dalla particella 259> misura una superficie di mq. 590 (metri quadrati cinquecentonovanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particelle: 650 (ex 222), frutteto cl. 2°, are 23.00, deduz.A1, redd. dom. € 29,34, redd. agr.€ 8,31; 259, pasc. cesp. cl. unica, are 5.90, redd. dom.€ 0,27, redd. agr.€ 0,09.

In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme le sopra descritte particelle hanno la seguente destinazione e prescrizione: in parte ”Fasce di rispetto delle strade ferrate e degli impianti ferroviari”, ed in parte ”Area a rischio archeologico” e “Area agricola ordinaria (E1)”.

Prezzo Base € 18.900,00 (euro diciottomilanovecento virgola zero zero) Cauzione € 1.890,00 (euro milleottocentonovanta virgola zero zero) Aumento minimo € 945,00 (euro novecentoquarantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 4 (n.6 vecchia C.T.U.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato (per civili abitazioni),

Info - 0961.023931

e precisamente l’intero primo piano composto da n. 2 unità immobiliari; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella: 908/sub.3, contrada Bosco Amatello, piano 1°, z.c. 1°, categoria C/3, cl. u, consistenza mq. 397, rendita euro 656,11.

Per la descritta unità è stata rilasciata dal sindaco del Comune di Lamezia Terme regolare concessione edilizia in sanatoria.

Prezzo Base € 164.158,31 (euro centosessantaquattromilacentocinquantotto virgola trentuno) Cauzione € 16.415,83 (euro sedicimilaquattrocentoquindici virgola ottantatre) Aumento minimo € 8.207,92 (euro ottomiladuecentosette virgola novantadue) • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

• I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Nicola Purri da Lamezia Terme, alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.

• La relazione può essere consultata dall’offerente presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.portaleaste.com e sul giornale “Il Domani” (Edizione Regionale).

• E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro.

• I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita.

• Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

• Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: • in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

• In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

• A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n.

380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

• Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

• Custode dei beni posti in vendita è il dott.

Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme vico 1° Garibaldi n.4 (tel.0968/448823), cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili.

• La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.

• Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme.

Lamezia Terme, lì 12 luglio 2012 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 24 settembre 2012.

• Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzioni, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura.

• Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta.

• Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva.

• L’offerta dovrà contenere: • - Il cognome, nome, luogo e data di na-

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scita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita.

Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta.

Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.

Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa.

In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare.

Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri.

- I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta.

- L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione.

- L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.76/99 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto.

Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese.

L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c..

I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare.

In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 76/99 R.E.”, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese.

In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta.

Il bene verrà provvisoriamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.

La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti.

Gli immobili saranno venduti liberi da tutte le formalità pregiudizievoli.

Le formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili saranno cancellate a cura e spese dell’aggiudicatario.

Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c..

L’aggiudicazione in sede di gara sarà di re-

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gola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto.

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.

Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 76/99 R.E.” nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 76/99 R.E.” quale presumibile importo per spese.

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto.

In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art.

584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. *****

AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.188/93 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 24.10.2012 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: € 16.500,00 lotto unico: unità immobiliare sita in Lamezia Terme loc. Ginepri complesso edilizio Lamezia Golfo corpo di fabbrica B, piano primo, scala H, int. 52 riportata in NCEU al foglio 23, part. 184 sub 16 cat. A/3 classe 4 vani 2,5 • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 23.10.2012 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.

583, comma 1, c.p.c.)

• ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme;

• in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; • la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

• Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art.

584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

• Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento di-

Info - 0961.023931

retto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); • in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 12/2005, con ordinanza emessa all’udienza del 27 giugno 2012, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 24 ottobre 2012. lotto unico - “opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12”; prezzo base d’asta euro 100.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA CON INCANTO AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI essa deve aver luogo al prezzo base di euro 100.000,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo a base d’asta; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.

583, comma 1, c.p.c.)

• ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la

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cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 OTTOBRE 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 24 OTTOBRE 2012, ore 09.30. e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti,

Venerdì 20 Luglio 2012

spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); • in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 27.06.2012 ***** AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 53/2010 R.G.E., promossa da Atradius Credit Insurance N.V. con ordinanza emessa il 27.06.2012, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 24 ottobre 2012: lotto unico - “ appezzamento di terreno agricolo di mq. 6940 sito in San Pietro a Maida, località Boschi, destinato ad uliveto e vigneto, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 553; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 10.546,69; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.200,00; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.

583, comma 1, c.p.c.)

• ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato,

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regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art.

584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la

Info - 0961.023931

registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 ottobre 2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 24 ottobre 2012, ore 9.30 e segg.; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

• Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); • in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 27.6.2012 Il Cancelliere

Venerdì 20 Luglio 2012

il Domani dello Sport

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SPORT

I GEMELLI DEL PENTATHLON

OLIMPIADI Su Benedetti e De Luca sono riposte le speranze italiane di un oro

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Massimiliano Venzi i chiamano Nicola Benedetti e Riccardo De Luca i due “gemelli azzurri” del Pentathlon moderno. Un pò come Mancini e Vialli sono stati i “gemelli del gol” del nostro calcio. Nessuna parentela ma solo una bella amicizia tra i due atleti sui quali si fondano le speranze italiane di conquistare una medaglia nella disciplina preferita da De Coubertin e rinverdire i fasti di Daniele Masala a Los Angeles 84. Il romano De Luca (nella foto) si presenta fresco dell’oro europeo conquistato a Sofia, miglior risultato mai ottenuto da un azzurro alla manifestazione continentale. Il Pentathlon nella versione moderna vede gli atleti competere in 4 discipline (ma una ha una doppia prova): scherma, nuoto, equitazione e combined. Quest’ultima è una gara di tiro di precisione abbinata alla corsa ed è la specialità nella quale si distinguono gli azzurri.

Della pattuglia italiana per Londra 2012 fanno parte altre due valide atlete: Sabrina Crognale e Claudia Cesarini. In campo femminile, però, l’agguerrita concorrenza delle pentathlete dell’Est lascia poco spazio alle azzurre per sognare un podio. In ogni caso, riuscire a portare 4

De Luca si presenta fresco dell’oro vinto agli Europei di Sofia, miglior risultato mai ottenuto da un atleta azzurro nel massimo torneo continentale

atleti ai Giochi, il numero massimo consentito dal regolamento, è un risultato esaltante per l’Italia e conferma il valore di una scuola che annovera tra i suoi maestri grandi campioni come Daniele Masala (Mondiali 82 e oro a Los Angeles 84), Carlo Massullo (Mondiali 86; bronzo a Los Angeles 84 e argento a Seul 98), Gianluca Tiberti (Mondiali

90), Claudia Corsini (Mondiali 2005). Benedetti e De Luca arrivano da una stagione incoraggiante che li ha portati a battere (e strapparsi a vicenda) più volte il record italiano, ma il secondo ha avuto un exploit ai recenti campionati Europei di Sofia, dove, primo italiano di sempre, è riuscito a vincere la medaglia d’oro. Il romano si accredita così

tra i favoriti nella gara olimpica anche se dovrà vincere l’emozione dell’esordio. La squadra azzurra ha una buona tradizione nell’equitazione ma si distingue soprattutto per i risultati giudicati “inarrivabili” nella combined: una totale supremazia azzurra in campo internazionale che permette agli italiani di scalare anche 10-15 posizioni nella clas-

OLIMPIADI

Secondo il sito tedesco Der Spiegel, l’evento sarà un vero e proprio disastro

C

onsiderazioni piuttosto critiche arrivano da parte del sito tedesco “Der Spiegel” rispetto alla scelta di far disputare a Londra i Giochi Olimpici del 2012.

«Anteprima di un disastro di dimensioni olimpiche» è il titolo di un articolo ripreso in questi giorni dall’edizione britannica del Metro.

Secondo il “Der Spiegel”, una lunga e diversificata serie di fattori lascia, infatti, prevedere un fallimento delle aspettative della vigilia, sottolineandosi alcune caratteristiche della capitale britannica, quali per esempio il clima piovoso, l’onerosità dei prezzi e la vetustità dei mezzi di trasporto, tali da far ipotizzare la prospettiva di un possible fiasco della competizione sportiva.

«Londra e i Giochi Olimpici non sono chiaramente fatti l’uno per l’altro» esordisce il sito tedesco, «le Olimpiadi saranno un arduo ostacolo per tutti. La metropolitana londinese, che è la più vecchia e affollata del mondo, dovrà fare fronte a un milione di visitatori al giorno. Allo

stesso tempo, i ristoranti, gli autobus, i concerti e gli hotel sono sempre pieni e molto cari.

Il tempo è stato fin qui freddo e grigio, ed i meterologi prevedono per le Olimpiadi

pioggia, pioggia e ancora pioggia.

Londra è una città con tante attrazioni, è la più colorata delle capitali europee, ma non è sicuramente il posto ideale per ospitare eventi di questo tipo». (mv)

sifica finale di Pentathlon. Ma c’è da superare la concorrenza degli atleti della scuola dell’Est, completi in quasi tutte le discipline. I campioni da battere sono i russi Moiseev e Lesun. In grande spolvero è anche l’ungherese Marosi, ex campione del mondo che sta ritornando a livelli altissimi dopo un periodo opaco.

Occhi però anche sulla crescente scuola asiatica, con Cina e Corea che a Londra vogliono stupire tutti. In campo femminile Sabrina Crognale, atleta delle Fiamme Oro, ha ottenuto la qualificazione ai giochi direttamente, mentre Claudia Cesarini deve la sua partecipazione ai ripescaggi.

Come detto, sarà durissima per le donne salire sul podio ma i Giochi rappresentano comunque un’ottima opportunità per le azzurre per fare esperienza in vista degli appuntamenti futuri.

Calcio, Cellino blinda Astori al Cagliari: «E’ incedibile»

P

iù eloquente di così non poteva essere.

Il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, in seguito alle continue voci che giravano da tempo nell’ambiente, ha finalmente e definitivamente spazzato via ogni dubbio sul futuro del suo difensore centrale.

«E’ incedibile perchè il Cagliari non vuole venderlo e perchè Astori vuole restare», ha affermato con decisione e anche un pò di orgoglio Cellino.

Infine, alla domanda su un’eventuale richiesta da parte del suo amico Adriano Galliani per rinforzare il Milan ha tagliato corto dicendo: «Galliani è appunto un amico e ha promesso di non chiedermelo». (mv)

12 il Domani dello Sport Venerdì 20 Luglio 2012

GIOCHI & SCOMMESSE

a cura della redazione di

SVEZIA Allsvenskan

Rilancio Elfsborg, sorpresa Djurgarden

Il pronostico di TS Gefle-Goteborg X/Goal Syrianska-Helsingborg 2 AIK-Atvidaberg 1 o X/h Elfsborg-Kalmar 1/Under

La possibile sorpresa Norrkoping-Djurgarden

2

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(15ª GIORNATA)

(16ª GIORNATA)

Atvidaberg - AIK 2-0 PARTITE DAL 14-07 AL 16-07 Göteborg - Gefle 1-1 Helsingborg - Syrianska 1-0 Mjallby - Sundsvall 1-0 Kalmar - Elfsborg 2-1 Orebro - Hacken 1-2 Djurgarden - Norrkoping 1-1 Malmoe - GAIS 2-0

SUNDSVALL GAIS ELFSBORG MALMOE HACKEN ATVIDABERG MJALLBY MJALLBY KALMAR DJURGARDEN

Gefle - Göteborg Syrianska - Helsingborg Sundsvall - Mjallby AIK - Atvidaberg Elfsborg - Kalmar Hacken - Orebro GAIS - Malmoe Norrkoping - Djurgarden

20

17 MJALLBY 2-1 ▲ 0-3 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ 3-3 = 0-1 ▼ . . .

GÖTEBORG GEFLE SYRIANSKA NORRKOPING ELFSBORG SUNDSVALL SUNDSVALL AIK OREBRO

21-07 “ “ “ “ 22-07 “ “ “ “ 23-07 “ “

1-1 0-0 1-2 0-2 0-0 1-0

= = ▼ ▼ = ▲ . . .

Classifica

PT G

ELFSBORG MALMOE HELSINGBORG ATVIDABERG AIK NORRKOPING HACKEN MJALLBY KALMAR DJURGARDEN GÖTEBORG SUNDSVALL SYRIANSKA GEFLE GAIS OREBRO

31 28 25 24 24 24 23 20 19 18 17 17 17 13 10 10

GEFLE DJURGARDEN MJALLBY OREBRO HELSINGBORG GAIS GÖTEBORG GÖTEBORG MALMOE SYRIANSKA

PARTITE V N P

15 10 15 8 15 6 15 7 15 6 15 7 15 7 15 4 15 5 15 3 15 3 15 4 15 5 15 2 15 1 15 2

1 4 7 3 6 3 2 8 4 9 8 5 2 7 7 4

4 3 2 5 3 5 6 3 6 3 4 6 8 6 7 9

RETI F S 24 27 18 32 18 23 32 18 18 20 20 18 15 9 11 14

14 18 14 23 16 28 20 18 19 20 20 19 23 22 18 25

1 1 4 0 4 2 1 4 2 4 5 2 1 3 4 2

0 0 0 2 0 1 2 1 3 1 1 3 3 3 2 5

10 16 13 20 12 14 21 10 13 12 12 11 9 4 6 8

2 1 7 8 6 11 7 8 10 10 10 10 10 7 6 13

17

SYRIANSKA

MJALLBY GAIS KALMAR DJURGARDEN HELSINGBORG GEFLE GEFLE SYRIANSKA NORRKOPING

1-1 = 1-1 = 1-1 = 2-3 ▼ 1-1 = 1-1 = . . .

ATVIDABERG OREBRO MJALLBY KALMAR DJURGARDEN HELSINGBORG HELSINGBORG GÖTEBORG GEFLE

24 ATVIDABERG

OREBRO NORRKOPING GAIS MALMOE HACKEN ATVIDABERG ATVIDABERG MJALLBY KALMAR

6 7 4 6 3 4 4 3 3 3 2 2 3 1 1 1

RETI F S

13 GÖTEBORG 1-1 = 0-0 = 2-1 ▲ 1-4 ▼ 0-0 = 1-1 = . . .

AIK

IN CASA V N P

2-2 = 5-2 ▲ 1-0 ▲ 0-4 ▼ 3-1 ▲ 0-2 ▼ . . .

SYRIANSKA KALMAR NORRKOPING ELFSBORG SUNDSVALL AIK AIK OREBRO GAIS

1-0 3-0 2-2 5-1 3-3 2-0

24

ELFSBORG

▲ ▲

MALMOE SUNDSVALL HACKEN ATVIDABERG MJALLBY KALMAR KALMAR DJURGARDEN HELSINGBORG

= ▲ = ▲ . . .

V

FUORI N P

4 1 2 1 3 3 3 1 2 0 1 2 2 1 0 1

0 3 3 3 2 1 1 4 2 5 3 3 1 4 3 2

4 3 2 3 3 4 4 2 3 2 3 3 5 3 5 4

RETI F S 14 11 5 12 6 9 11 8 5 8 8 7 6 5 5 6

12 17 7 15 10 17 13 10 9 10 10 9 13 15 12 12

REGOLAMENTO La vincente in Champions League. La 2ª e la 3ª in Europa League con la vincente della Coppa di Svezia.

Retrocedono direttamente le ultime 2. La terz’ultima al playout. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

25

17 HELSINGBORG 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-1 ▲ 0-3 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ . . .

HACKEN KALMAR DJURGARDEN GEFLE GÖTEBORG SYRIANSKA SYRIANSKA NORRKOPING ELFSBORG

3-2 1-1 1-1 4-1 1-1 1-0

= = ▲ = ▲ .

19

HELSINGBORG ATVIDABERG GÖTEBORG SYRIANSKA NORRKOPING ELFSBORG ELFSBORG SUNDSVALL AIK

10 10 10 10 10 9 8 8 8 7 7 6 6

(5-5) (5-5) (5-5) (5-5) (5-5) (6-3) (4-4) (3-5) (3-5) (5-2) (2-5) (5-1) (1-5)

«OVER» Hacken Atvidaberg Malmoe Norrkoping Orebro Elfsborg Kalmar Göteborg Syrianska Sundsvall Mjallby AIK Djurgarden

12 11 9 9 9 8 8 7 7 7 6 5 5

(6-6) (6-5) (3-6) (6-3) (4-5) (2-6) (6-2) (4-3) (4-3) (4-3) (2-4) (2-3) (3-2)

. .

31 KALMAR 0-1 ▼ 3-0 ▲ 2-0 ▲ 1-5 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ . . .

▲

«UNDER» AIK Djurgarden GAIS Gefle Helsingborg Mjallby Göteborg Syrianska Sundsvall Elfsborg Kalmar Malmoe Norrkoping

1-1 = 0-3 ▼ 1-1 = 3-0 ▲ 1-2 ▼ 2-1 ▲ . . .

«GOAL» Djurgarden Göteborg Atvidaberg Hacken Helsingborg Kalmar Mjallby Norrkoping Orebro AIK Elfsborg GAIS Gefle

13 13 10 9 9 9 8 8 8 7 7 7 7

(7-6) (7-6) (4-6) (4-5) (6-3) (6-3) (3-5) (5-3) (4-4) (5-2) (2-5) (3-4) (3-4)

«NO GOAL»

HACKEN NORRKOPING DJURGARDEN ELFSBORG SUNDSVALL AIK OREBRO OREBRO GAIS MALMOE

23 OREBRO 6-0 ▲ 1-1 = 0-2 ▼ 1-2 ▼ 1-3 ▼ 2-1 ▲ . . .

AIK SYRIANSKA GEFLE GAIS MALMOE HACKEN HACKEN ATVIDABERG MJALLBY

2-2 0-1 1-2 1-0 2-1 1-2

10

GAIS

= ▼

SUNDSVALL GÖTEBORG AIK OREBRO GEFLE MALMOE MALMOE HACKEN ATVIDABERG

▼ ▲ ▲ ▼ . . .

SUD COREA K-League

Jeonbuk, «1» sul velluto del Gangwon Seoul senza alternative IL TURNO PRECEDENTE

Il pronostico di TS Daegu-Suwon X/Goal Jeju Utd-Chunnam 1/Over Jeonbuk-Gangwon1/No Goal Seoul-Busan I’Park 1 o X/h

La possibile sorpresa Daejeon-Sangju Sangmu 2

IL TURNO SUCCESSIVO

(21ª GIORNATA)

(22ª GIORNATA)

Gwangju Seongnam 1-2 PARTITE -DAL 14-07 AL 15-07 Gyeongnam - Pohang 0-1 Sangju Sangmu - Daegu 1-1 Suwon - Jeonbuk 0-3 Chunnam - Busan I’Park 2-3 Gangwon - Ulsan 1-2 Incheon Utd - Seoul 3-2 Jeju Utd - Daejeon 4-1

Seongnam - Gyeongnam 2-0 Daegu - Suwon 21-07 Daejeon - Sangju Sangmu “ “ Jeju Utd - Chunnam “ “ Jeonbuk - Gangwon “ “ Seoul - Busan I’Park “ “ Pohang - Incheon Utd 22-07 Ulsan - Gwangju “ “

DAEJEON CHUNNAM SEONGNAM DAEGU BUSAN I’PARK GANGWON JEJU UTD SANGJU SANGMU SEOUL ULSAN

18 SANGJU SANGMU 18 0-1 ▼ 3-0 ▲ 2-2 = 1-3 ▼ 0-3 ▼ 1-4 ▼ . . .

GANGWON INCHEON UTD SEOUL JEONBUK POHANG DAEGU DAEJEON CHUNNAM GYEONGNAM

2-1 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-2 ▼ 1-0 ▲ 1-1 = . . .

28

10 MALMOE 1-2 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-0 = 0-2 ▼ . . .

GÖTEBORG ELFSBORG SUNDSVALL AIK OREBRO GAIS GAIS GEFLE HACKEN

2-2 = 1-0 ▲ 1-1 = 4-0 ▲ 1-2 ▼ 2-0 ▲ . . .

Classifica

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

JEONBUK SEOUL SUWON ULSAN JEJU UTD BUSAN I’PARK POHANG DAEGU GYEONGNAM SEONGNAM CHUNNAM INCHEON UTD GANGWON GWANGJU SANGJU SANGMU DAEJEON

46 42 39 38 36 33 31 31 27 26 22 21 20 19 18 18

14 12 12 11 10 9 9 8 8 7 5 4 6 4 5 5

48 30 33 31 40 24 24 26 27 20 19 16 22 30 20 18

SEONGNAM SEOUL BUSAN I’PARK DAEJEON INCHEON UTD GANGWON CHUNNAM GWANGJU JEONBUK DAEGU

21 21 21 21 21 21 21 21 22 22 21 21 21 21 21 21

4 6 3 5 6 6 4 7 3 5 7 9 2 7 3 3

3 3 6 5 5 6 8 6 11 10 9 8 13 10 13 13

26 GYEONGNAM 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-3 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ . .

GWANGJU ULSAN JEONBUK GANGWON INCHEON UTD SUWON POHANG JEJU UTD SANGJU SANGMU

ATA T U P IS GIÀ D

JEJU UTD SUWON POHANG BUSAN I’PARK DAEGU ULSAN DAEJEON CHUNNAM GYEONGNAM SEOUL

36 CHUNNAM 1-1 = 0-1 ▼ 5-2 ▲ 0-2 ▼ 2-2 = 4-1 ▲ . . .

DAEJEON GWANGJU SUWON ULSAN SEONGNAM BUSAN I’PARK JEJU UTD SANGJU SANGMU JEONBUK

HACKEN AIK ATVIDABERG MJALLBY KALMAR DJURGARDEN DJURGARDEN HELSINGBORG GÖTEBORG

IN CASA V N P

20 18 26 21 27 21 20 27 29 27 29 23 35 38 32 35

27 1-0 ▲ 3-2 ▲ 3-5 ▼ 3-0 ▲ 0-0 = 3-0 ▲ 0-1 ▼ . .

22 1-0 ▲ 0-6 ▼ 2-3 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 2-3 ▼ . . .

6 8 9 6 8 5 4 6 3 3 3 3 2 2 2 2

3 2 1 3 1 3 2 3 2 4 4 6 0 4 1 1

1 0 2 1 2 2 4 2 5 4 4 2 9 5 8 6

RETI F S 23 19 21 20 26 11 12 15 10 11 12 11 9 15 8 6

12 7 12 11 13 6 8 13 11 13 13 11 22 15 18 14

V

0-6 ▼ 2-5 ▼ 2-2 = 2-0 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = . . .

GEFLE HACKEN HELSINGBORG GÖTEBORG SYRIANSKA NORRKOPING NORRKOPING ELFSBORG SUNDSVALL

FUORI N P

RETI F S

8 4 3 5 2 4 5 2 5 4 2 1 4 2 3 3

JEONBUK DAEGU GYEONGNAM GWANGJU SANGJU SANGMU SEOUL SUWON GANGWON SEONGNAM CHUNNAM

1 4 2 2 5 3 2 4 1 1 3 3 2 3 2 2

2 3 4 4 3 4 4 4 6 6 5 6 4 5 5 7

25 11 12 11 14 13 12 11 17 9 7 5 13 15 12 12

8 11 14 10 14 15 12 14 18 14 16 12 13 23 14 21

1-1 = 1-1 = 1-1 = 3-2 ▲ 1-1 = 1-1 = . . .

REGOLAMENTO Le prime 3 in Champions League asiatica, a cui non può prendere comunque parte il Sangju Sangmu per mancanza di licenza.

Retrocedono le ultime 2. A pari punti vale la differenza reti.

1-5 2-1 2-2 2-0 1-1 1-1

▼ ▲ = ▲ = = . . .

JEJU UTD GANGWON CHUNNAM POHANG GYEONGNAM JEONBUK DAEGU GWANGJU INCHEON UTD

39 1-1 4-1 3-2 0-5 0-3 0-3

SANGJU SANGMU SUWON GYEONGNAM SEONGNAM DAEJEON ULSAN JEONBUK POHANG GWANGJU

= ▲ ▲ ▼ ▼ ▼ . .

(2-6) (5-3) (4-4) (4-4) (7-1) (2-6) (4-4) (5-2) (2-5) (4-3) (3-3) (2-4) (2-4)

«UNDER» Incheon Utd Pohang Seongnam Chunnam Daegu Seoul Busan I’Park Gyeongnam Daejeon Jeju Utd Sangju Sangmu Ulsan Gwangju

14 14 14 13 13 13 12 12 9 9 9 9 8

(8-6) (7-7) (8-6) (6-7) (7-6) (6-7) (7-5) (7-5) (4-5) (3-6) (4-5) (2-7) (5-3)

Gangwon Gwangju Jeonbuk Suwon Daejeon Jeju Utd Sangju Sangmu Ulsan Gyeongnam Busan I’Park Chunnam Daegu Seongnam

14 13 13 13 12 12 12 12 10 9 8 8 8

(8-6) (6-7) (6-7) (7-6) (5-7) (8-4) (7-5) (8-4) (3-7) (3-6) (5-3) (4-4) (3-5)

«GOAL»

.

20

46 GANGWON 5-1 ▲ 5-3 ▲ 3-0 ▲ 2-0 ▲ 0-0 = 3-0 ▲ . . .

8 8 8 8 8 8 8 7 7 7 6 6 6

«OVER»

31 SUWON

DAEGU JEONBUK BUSAN I’PARK DAEJEON JEJU UTD GWANGJU SANGJU SANGMU SUWON INCHEON UTD SEONGNAM

18

24 DJURGARDEN

NORRKOPING

AIK Elfsborg GAIS Gefle Malmoe Syrianska Sundsvall Mjallby Norrkoping Orebro Hacken Helsingborg Kalmar

1-2 ▼ 1-4 ▼ 0-3 ▼ 2-1 ▲ 3-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

Gwangju Jeju Utd Ulsan Daegu Gangwon Sangju Sangmu Seoul Busan I’Park Jeonbuk Chunnam Daejeon Incheon Utd Seongnam

15 15 12 11 11 11 11 10 10 9 9 9 9

(6-9) (8-7) (7-5) (7-4) (6-5) (6-5) (6-5) (4-6) (6-4) (5-4) (3-6) (5-4) (5-4)

«NO GOAL»

SEOUL POHANG ULSAN SANGJU SANGMU GWANGJU JEONBUK INCHEON UTD BUSAN I’PARK DAEJEON JEJU UTD

42 BUSAN I’PARK 0-1 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 3-2 ▲ 0-0 = 2-3 ▼ . . .

SEONGNAM DAEGU JEJU UTD DAEJEON INCHEON UTD CHUNNAM SEOUL ULSAN POHANG

33 1-0 ▲ 1-2 ▼ 2-5 ▼ 3-1 ▲ 1-2 ▼ 3-2 ▲ . . .

POHANG SEOUL JEJU UTD ULSAN SUWON SANGJU SANGMU GYEONGNAM INCHEON UTD GANGWON BUSAN I’PARK

31 INCHEON UTD 1-0 ▲ 1-0 ▲ 1-3 ▼ 5-0 ▲ 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

GWANGJU SANGJU SANGMU SEONGNAM GYEONGNAM BUSAN I’PARK SEOUL POHANG DAEGU SUWON

21 0-0 = 1-0 ▲ 0-0 = 0-0 = 2-1 ▲ 3-2 ▲ . . .

ULSAN GYEONGNAM SEOUL POHANG CHUNNAM JEJU UTD GANGWON GWANGJU BUSAN I’PARK DAEJEON

19

38 GWANGJU 2-3 ▼ 1-1 = 3-1 ▲ 1-0 ▲ 2-2 = 2-1 ▲ . . .

INCHEON UTD CHUNNAM JEONBUK SEOUL DAEGU SEONGNAM ULSAN SUWON GANGWON

0-0 6-0 0-3 2-3 1-1 1-2

= ▲ ▼ ▼ = ▼ . . .

Gyeongnam Pohang Seongnam Chunnam Daejeon Incheon Utd Suwon Busan I’Park Jeonbuk Daegu Gangwon Sangju Sangmu Seoul

15 13 13 12 12 12 12 11 11 10 10 10 10

(8-7) (8-5) (6-7) (6-6) (6-6) (6-6) (7-5) (6-5) (4-7) (4-6) (5-5) (5-5) (4-6)

Venerdì 20 Luglio 2012 il Domani dello Sport 13

GIOCHI & SCOMMESSE

a cura della redazione di

MESSICO

Classifica

Apertura Il pronostico di TS

CAMPIONATO AL VIA (1ª GIORNATA) Jaguares - Tigres Tijuana - Puebla Atlas - Pumas UNAM Cruz Azul - Monarcas Monterrey - America Queretaro - Leon Atlante - Pachuca Santos - San Luis Toluca - Guadalajara

Atlas-Pumas

21-07 “ “ 22-07 “ “ “ “ “ “ 23-07 “ “ “ “

Under

Queretaro-Leon

Goal

Santos-San Luis

1

Cruz Azul-Monarcas

1

La possibile sorpresa Jaguares-Tigres

2

0

0 TIGRES

JAGUARES TIGRES AMERICA MONTERREY ATLANTE ATLAS QUERETARO TIJUANA TOLUCA SANTOS

JAGUARES ATLANTE ATLAS QUERETARO TIJUANA TOLUCA SANTOS CRUZ AZUL MONARCAS

. . . . . . . . .

.

MONARCAS SAN LUIS GUADALAJARA PUEBLA LEON PUMAS UNAM PACHUCA TIGRES AMERICA

. . . . . . . .

PACHUCA TIGRES AMERICA JAGUARES MONTERREY ATLAS QUERETARO TIJUANA TOLUCA

. . . . . . . .

AMERICA MONARCAS JAGUARES SAN LUIS ATLANTE GUADALAJARA ATLAS PUEBLA QUERETARO

. . . . . . . .

0

ATLANTE ATLAS QUERETARO TIJUANA TOLUCA SANTOS CRUZ AZUL MONARCAS SAN LUIS

.

MONTERREY

.

. .

0 PACHUCA

ATLANTE

0

. .

CRUZ AZUL MONTERREY SAN LUIS GUADALAJARA PUEBLA LEON PUMAS UNAM PACHUCA TIGRES

.

.

. .

. . . . . . . . .

DANIMARCA Il pronostico di TS

Odense-Randers 1 22-07 SonderjyskECopenhagen 2

(2ª GIORNATA) Aalborg - Brondby Aarhus - Esbjerg Midtjylland - Nordsjaell.

Odense - Randers Silkeborg - Horsens SonderjyskE - Copenhagen

“ “ “ “ “

1-1

= . . . . . . . .

ODENSE AALBORG SILKEBORG AARHUS SONDERJYSKE COPENHAGEN ESBJERG NORDSJAELL. HORSENS

0-1 ▼ . . . . . . . .

3 RANDERS

ODENSE BRONDBY RANDERS NORDSJAELL. SILKEBORG MIDTJYLLAND SONDERJYSKE AALBORG COPENHAGEN ESBJERG

0

1 BRONDBY

AALBORG AARHUS BRONDBY COPENHAGEN NORDSJAELL. HORSENS MIDTJYLLAND ODENSE SONDERJYSKE RANDERS

“ “ “ La possibile sorpresa “ 2 “ Aalborg-Brondby

▲

1-0 .

. . . . . . .

SONDERJYSKE ODENSE AARHUS MIDTJYLLAND ESBJERG SILKEBORG COPENHAGEN HORSENS AALBORG

1-6

. . . . . . .

ESBJERG HORSENS BRONDBY ODENSE NORDSJAELL. RANDERS MIDTJYLLAND AARHUS SONDERJYSKE

. . . . . . .

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

. . . . . . .

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

. . . . . . .

3 3 3 3 3 1 1 0 0 0 0 0

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0

. . . . . . .

. . . . . . .

▲ . . . . . . . .

LEON PUMAS UNAM PACHUCA TIGRES AMERICA JAGUARES ATLANTE ATLAS MONTERREY

. . . .

0 . . . . . . . .

SILKEBORG AARHUS SONDERJYSKE COPENHAGEN RANDERS HORSENS BRONDBY MIDTJYLLAND ODENSE

NORDSJAELL. SILKEBORG MIDTJYLLAND SONDERJYSKE AALBORG ESBJERG AARHUS RANDERS BRONDBY

IN CASA V N P 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 2-3 ▼ . . . . . . . .

0 0-4 ▼ . . . . . . . .

0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 1 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

REGOLAMENTO Le prime 8 classificate accedono ai play-off per il titolo che si svolgeranno in gara unica.

Retrocede l’ultima della tavola del descenso.

In caso di parità conta la differenza reti

0

ATLAS QUERETARO TIJUANA TOLUCA SANTOS CRUZ AZUL MONARCAS SAN LUIS GUADALAJARA

. . . . . . . .

. . . . . . . . .

0

0 LEON QUERETARO TIJUANA TOLUCA SANTOS CRUZ AZUL MONARCAS SAN LUIS GUADALAJARA PUEBLA

. . . . . . . . .

. . . . . .

. . . . . . . .

FUORI V N P

1 0 2 0 0 0 1 1 3 0 4 0

0 1 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0

▼

2-4 .

. . . . . . .

0

0 0 0 0 2 1 0 0 0 4 0 6

. . . . . . . . .

«UNDER» REGOLAMENTO Le prime due in Champions League.

La 3ª e la 4ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa di Danimarca.

Retrocedono le ultime 2. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

HORSENS MIDTJYLLAND ODENSE AALBORG SILKEBORG AARHUS SONDERJYSKE BRONDBY COPENHAGEN

3 ▲ .

4-0 .

. . . . . .

3

3 COPENHAGEN

SONDERJYSKE RANDERS COPENHAGEN ESBJERG HORSENS BRONDBY ODENSE NORDSJAELL. AALBORG SILKEBORG

0 4 0 1 3 1 0 0 0 2 0 1

6-1 ▲ . . . . . . . .

hank you Roma, ma in Inghilterra sto meglio». Fabio Borini ha salutato così i tifosi giallorossi. L’attaccante, passato al Liverpool, ha precisato: «E’ una scelta di vita. Vado nella casa del calcio. Il mio cuore è in Inghilterra, dove mi sento libero di fare e di essere: in campo e nella vita. Sapevo che prima o poi sarei tornato», ha affermato l’exromanista. «Sicuramente pensavo di restare alla Roma ancora un pò. Ho anche comprato casa in città. Ma il calcio è imprevedibile. Zeman? Non lo conosco. Luis Enrique?

Non è stato un fallimento» - ha concluso il giovane Borini (foto).

«T

.

0 NORDSJAELL.

MIDTJYLLAND COPENHAGEN NORDSJAELL. HORSENS RANDERS ODENSE AALBORG SILKEBORG ESBJERG AARHUS

0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1

RETI F S

Borini: il mio cuore è in Inghilterra, grazie Roma

.

TOLUCA SANTOS CRUZ AZUL MONARCAS SAN LUIS MONTERREY PUEBLA LEON PUMAS UNAM

.

Calcio

.

0 GUADALAJARA

RETI F S 6 0 4 0 0 0 1 0 2 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

.

GUADALAJARA PUEBLA LEON PUMAS UNAM PACHUCA TIGRES AMERICA JAGUARES ATLANTE

1 0 2 0 2 1 1 1 3 4 4 6

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOLUCA

.

3 HORSENS 3-2

QUERETARO

RETI F S

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S

0 PUMAS UNAM

.

.

1 ESBJERG 1-1 = .

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 .

6 4 4 1 3 1 1 0 2 2 0 1

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

FUORI N P

V

PUMAS UNAM PACHUCA TIGRES AMERICA JAGUARES ATLANTE MONTERREY QUERETARO TIJUANA

.

0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S

ATLAS

.

PARTITE G V N P

PT

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

.

SANTOS CRUZ AZUL MONARCAS MONTERREY GUADALAJARA PUEBLA LEON PUMAS UNAM PACHUCA

.

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

.

0 SAN LUIS .

IN CASA V N P

0

MONTERREY JAGUARES ATLANTE ATLAS QUERETARO TIJUANA TOLUCA SANTOS CRUZ AZUL

.

AARHUS

SILKEBORG

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 AMERICA .

SONDERJYSKE NORDSJAELL. COPENHAGEN ODENSE SILKEBORG AALBORG AARHUS BRONDBY ESBJERG MIDTJYLLAND HORSENS RANDERS

▼ .

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S

TIJUANA TOLUCA SANTOS CRUZ AZUL MONARCAS SAN LUIS GUADALAJARA MONTERREY LEON

.

SAN LUIS GUADALAJARA PUEBLA LEON PUMAS UNAM PACHUCA TIGRES AMERICA JAGUARES

0

PARTITE V N P

0 PUEBLA

SANTOS

AALBORG ESBJERG RANDERS BRONDBY COPENHAGEN NORDSJAELL. HORSENS SILKEBORG MIDTJYLLAND

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

.

Classifica

SAS Ligaen IL TURNO SUCCESSIVO

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TIJUANA PUEBLA LEON PUMAS UNAM PACHUCA TIGRES AMERICA JAGUARES ATLANTE ATLAS

.

0 MONARCAS

CRUZ AZUL

AMERICA ATLANTE ATLAS CRUZ AZUL GUADALAJARA JAGUARES LEON MONARCAS MONTERREY PACHUCA PUEBLA PUMAS UNAM QUERETARO SAN LUIS SANTOS TIGRES TIJUANA TOLUCA

PT G

MIDTJYLLAND SONDERJYSKE AALBORG ESBJERG AARHUS BRONDBY RANDERS ODENSE NORDSJAELL.

4-2 ▲ . . . . . . . .

Aalborg Aarhus Brondby Odense Copenhagen Esbjerg Horsens Midtjylland Nordsjaell.

1 1 1 1 0 0 0 0 0

(0-1) (1-0) (1-0) (0-1) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0)

«OVER» Copenhagen Esbjerg Horsens Midtjylland Nordsjaell.

Randers Silkeborg SonderjyskE Aalborg

1 1 1 1 1 1 1 1 0

(1-0) (1-0) (1-0) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (1-0) (0-0)

«GOAL» Aalborg Aarhus Copenhagen Esbjerg Midtjylland Randers Silkeborg SonderjyskE Brondby

1 1 1 1 1 1 1 1 0

(0-1) (1-0) (1-0) (1-0) (0-1) (0-1) (0-1) (1-0) (0-0)

«NO GOAL» Brondby Horsens Nordsjaell.

Odense Aalborg Aarhus Copenhagen Esbjerg Midtjylland

1 1 1 1 0 0 0 0 0

(1-0) (1-0) (0-1) (0-1) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0)

Venerdì 20 Luglio 2012 il Domani dello Sport 15

GIOCHI & SCOMMESSE

a cura della redazione di

FINLANDIA

«UNDER»

Ykkönen IL TURNO SUCCESSIVO (16ª GIORNATA) KooTeePee - Oulu OPS - Sjk Rops - Jippo Viikingit - Hameenlinna PK-35 - HIFK

19-07 20-07 21-07 “ “ 22-07

Il pronostico di TS OPS-Sjk PK-35-HIFK

2/Goal 1/Over

La possibile sorpresa Rops-Jippo

X/Goal

Classifica

PT

PARTITE G V N P

ROPS VIIKINGIT SJK PK-35 OULU OPS JIPPO KOOTEEPEE HAMEENLINNA HIFK

39 28 27 24 21 17 17 13 10 9

15 12 14 9 15 8 15 7 15 5 14 4 15 5 15 3 15 2 15 2

3 0 1 4 3 4 3 5 6 4 5 5 2 8 4 8 4 9 3 10

RETI F S 33 25 24 30 24 15 22 14 9 15

5 16 16 16 22 19 29 22 32 34

ta a t u p s i d Già

HIFK OPS HAMEENLINNA ROPS VIIKINGIT SJK OULU JIPPO PK-35

ROPS OULU HAMEENLINNA PK-35 KOOTEEPEE OPS HIFK JIPPO SJK VIIKINGIT

17

39 JIPPO 0-0 = 3-0 ▲ 1-1 = 3-0 ▲ 3-0 ▲ 4-1 ▲ . . .

SJK OULU OPS VIIKINGIT HIFK PK-35 ROPS KOOTEEPEE HAMEENLINNA

1-3 2-3 3-1 0-1 5-2 3-1

▼ ▼ ▲ ▼ ▲ ▲ . . .

0-2 ▼ 3-0 ▲ 1-1 = 0-3 ▼ 0-4 ▼ 0-0 = . . .

1 0 2 1 4 1 1 2 2 3

ROPS JIPPO HIFK OPS PK-35 VIIKINGIT KOOTEEPEE HAMEENLINNA SJK

0-0 3-2 3-1 1-1 2-1 3-3

3-0 ▲ 4-0 ▲ 1-3 ▼ 1-0 ▲ 4-0 ▲ 3-3 = . . .

20 9 13 20 18 8 18 4 4 4

3 8 10 6 13 6 10 11 10 16

FUORI V N P 5 4 4 2 1 1 0 2 1 2

▲ ▲ = ▲ = . . .

2 1 1 2 2 4 1 2 2 0

0 2 2 4 3 3 6 4 5 6

RETI F S 13 16 11 10 6 7 4 10 5 11

2 8 6 10 9 13 19 11 22 18

REGOLAMENTO La prima è promossa in Veikkausliga, le ultime 2 retrocedono in Terza divisione.

In caso di arrivo a pari punti si tiene conto prima di tutto della differenza reti e poi, eventualmente, in caso di ulteriore parità, del maggior numero di gol segnati.

27

17 SJK 0-3 ▼ 0-3 ▼ 1-3 ▼ 1-1 = 0-3 ▼ 0-0 = . . .

VIIKINGIT KOOTEEPEE JIPPO OULU ROPS HAMEENLINNA SJK PK-35 HIFK

JIPPO HIFK VIIKINGIT PK-35 HAMEENLINNA KOOTEEPEE OPS ROPS OULU

3-1 4-0 3-1 0-2 1-1 0-0

▲ ▲ ▼ = = . . .

2-1 ▲ 0-4 ▼ 1-1 = 2-0 ▲ 1-2 ▼ 1-3 ▼ . . .

HAMEENLINNA VIIKINGIT ROPS SJK OULU JIPPO HIFK OPS KOOTEEPEE

2-0 ▲ 0-4 ▼ 1-3 ▼ 0-2 ▼ 2-5 ▼ 1-4 ▼ . . .

AUSTRIA Classifica

Il pronostico di TS

(1ª GIORNATA) BW Linz - Hartberg 20-07 Grodig - Aus. Lustenau “ “ Horn - Altach “ “ Lustenau 1907 - Superfund “ “ St. Polten - First Vienna “ “

Grodig-Austria Lustenau BW Linz-Hartberg

X2 1

La possibile sorpresa Horn-Altach

1X

ALTACH AUS. LUSTENAU BW LINZ FIRST VIENNA GRODIG HARTBERG HORN LUSTENAU 1907 ST. POLTEN SUPERFUND

PT G 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

HARTBERG FIRST VIENNA AUS. LUSTENAU SUPERFUND ALTACH HORN LUSTENAU 1907 ST. POLTEN GRODIG

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

PARTITE V N P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

. . . . . . . . .

BW LINZ LUSTENAU 1907 FIRST VIENNA AUS. LUSTENAU SUPERFUND GRODIG HORN ALTACH ST. POLTEN

IN CASA V N P

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0

0 HARTBERG

BW LINZ

. . . . . . . . .

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

V

FUORI N P

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

REGOLAMENTO Promossa in Bundesliga la prima.

Retrocede l’ultima, la penultima va al play-out.

In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

ALTACH SUPERFUND GRODIG LUSTENAU 1907 ST. POLTEN BW LINZ HARTBERG FIRST VIENNA AUS. LUSTENAU

0

0 ALTACH . . . . . . . . .

HORN GRODIG LUSTENAU 1907 ST. POLTEN BW LINZ AUS. LUSTENAU FIRST VIENNA HARTBERG SUPERFUND

(4-6) (5-5) (7-2) (4-5) (4-5) (3-5) (5-3) (2-5) (3-4) (5-2)

10 10 9 8 7 6 6 5 5 4

(6-4) (7-3) (3-6) (6-2) (2-5) (3-3) (2-4) (1-4) (3-2) (2-2)

«NO GOAL» KooTeePee Rops Viikingit Hameenlinna OPS PK-35 Sjk HIFK Jippo Oulu

10 10 10 9 8 8 7 6 5 5

(6-4) (5-5) (5-5) (4-5) (4-4) (5-3) (2-5) (4-2) (2-3) (2-3)

. . . . . . . . .

GRODIG ST. POLTEN BW LINZ HARTBERG FIRST VIENNA ALTACH SUPERFUND LUSTENAU 1907 HORN

. . . . . . . . .

SUPERFUND HARTBERG ALTACH HORN GRODIG ST. POLTEN BW LINZ AUS. LUSTENAU FIRST VIENNA

0

0 SUPERFUND

LUSTENAU 1907 .

. . . . . . . .

LUSTENAU 1907 HORN ST. POLTEN BW LINZ HARTBERG FIRST VIENNA AUS. LUSTENAU GRODIG ALTACH

.

0 . . . . . . . . .

. . . . . . . .

FIRST VIENNA AUS. LUSTENAU SUPERFUND ALTACH HORN LUSTENAU 1907 GRODIG BW LINZ HARTBERG

0

0 FIRST VIENNA

ST. POLTEN .

. . . . . . . .

ST. POLTEN BW LINZ HARTBERG GRODIG AUS. LUSTENAU SUPERFUND ALTACH HORN LUSTENAU 1907

E’ lotta a quattro per la promozione ando un’occhiata alle lavagne dei bookmaker, si può notare facilmente come nella Erste Liga si preveda una corsa a quattro per l’unico posto disponibile per la promozione in Bundesliga.

Favorito d’obbligo è l’Altach, che lo scorso anno si è arreso soltanto alla fine del campionato, dopo aver messo insieme un bottino di punti veramente invidiabile.

L’Austria Lustenau è il secondo nome, il Blau Weiss Linz il terzo (il LASK, terzo a fine torneo, è stato costretto a ripartire dalla Regionalliga per mancata concessione della “licenza”) e il neopromosso Horn, protagonista nella serie inferiore di cavalcata trionfale a suon di goleade, il quarto.

Può progredire in modo cospicuo l’Hartberg, salvatosi per la retrocessione forzata del LASK ma ultimo staccato di 10 punti dalla penultima l’anno scorso.

First Vienna, Grodig e Lustenau 1907 sono, infine, le squadre che rischiano più grosso.

D

0 AUS. LUSTENAU

GRODIG AUS. LUSTENAU ALTACH HORN FIRST VIENNA LUSTENAU 1907 HARTBERG ST. POLTEN SUPERFUND BW LINZ

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S

L’amichevole del 16 giugno tra l’Altach (a sinistra) e il Lauterach

HORN

10 10 9 9 9 8 8 7 7 7

Bookies

Erste Liga CAMPIONATO AL VIA

(5-3) (3-5) (4-3) (3-4) (3-4) (2-4) (3-3) (3-2) (3-2) (3-2)

«GOAL» Jippo Oulu HIFK Sjk PK-35 Hameenlinna OPS KooTeePee Rops Viikingit

9

KOOTEEPEE SJK OULU HAMEENLINNA JIPPO ROPS PK-35 VIIKINGIT OPS

8 8 7 7 7 6 6 5 5 5

«OVER» HIFK Jippo Oulu PK-35 Viikingit KooTeePee Rops Hameenlinna OPS Sjk

▲

24 HIFK

PK-35

1-2 ▼ 0-3 ▼ 1-1 = 2-0 ▲ 1-1 = 0-0 = . . .

PK-35 ROPS KOOTEEPEE HIFK SJK OPS VIIKINGIT OULU JIPPO

0 2 2 1 1 2 2 4 4 4

RETI F S

OPS

=

28 HAMEENLINNA 10

VIIKINGIT OPS PK-35 SJK JIPPO KOOTEEPEE OULU HAMEENLINNA HIFK ROPS

7 5 4 5 4 3 5 1 1 0

21

13 OULU

KOOTEEPEE

IN CASA V N P

Hameenlinna Sjk KooTeePee OPS Rops Oulu PK-35 HIFK Jippo Viikingit

. . . . . . . . .