il domani

Page 1

Domenica 20 Settembre 2009 Anno XII - Numero 259 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

SOVERATO

CATANZARO

REGIONE

SPORT/CALCIO

SPORT/CALCIO

Segnalati disagi nelle scuole

Ancora emergenza licenziamenti

Forestali, Talarico scrive a Tremonti

Per il Catanzaro l’imperativo è vincere

Reggina deludente è contestazione

Il consigliere Gagliardi sollecita il sindaco

Amendola (Pd) segnala un nuovo caso

Cresce la preoccupazione per i tagli del Governo

Aspettando la penalizzazione la vetta è giallorossa

Per gli amaranto media da retrocessione

> Pag 19

> Pag 13

> Pag 20

di Vittorio Ranieri > Pag 18

di Angela Latella > Pag 37

Anche in Europa si continua a discutere del caso Calabria dopo il ritrovamento di una nave affondata con un carico sospetto di scorie a bordo

Veleni in mare, emergenza internazionale Per evadere le procedure sullo smaltimento di rifiuti pericolosi le eco-mafie sono disposte a tutto CATANZARO — Si continua a di-

scutere dell’emergenza provocata dall’affondamento di navi con scorie tossiche a bordo. Tra i tanti interventi di questi giorni, un gruppo di eurodeputati del Pd, in un'interrogazione alla Commissione europea, chiede l'intervento dell'esecutivo Ue per verificare la «gravità dell'impatto» dei rifiuti marini, dopo la recente scoperta del relitto di una nave nel fondale del mar Tirreno che trasportava circa 120 fusti di materiale tossico. «Non ritiene la Commissione - si legge nell'interrogazione - di dover intervenire per verificare la gravità dell'impatto di questi rifiuti sull'ambiente marino? Inoltre, non ritiene di dover attivare un monitoraggio sullo stato di salute dei nostri mari, posto che episodi dei questo genere si sono già verificati?». Gli eurodeputati ricordano inoltre i timori che si sia trattato di un affondamento volontario per evadere le procedure sullo smaltimento di rifiuti pericolosi e che questo possa essere collegato al traffico gestito dalle eco-mafie europee. Per questo i parlamentari chiedono alla Commissione «studi specifici», un maggiore monitoraggio, una cooperazione giudiziaria anche in questo settore, accompagnata da un rafforzamento delle misure di controllo sull'applicazione delle direttive e da un inasprimento delle sanzioni per gli Stati inadempienti. Gli eurodeputati suggeriscono infine controlli “a campione” sulle imprese che producono rifiuti tossici.

PRIMARIE PD Adamo spara nel mucchio dei bersaniani CATANZARO — «Sono davvero gravi le accuse

dell’on. Naccari al Presidente del Consiglio Regionale e dell’on. Lo Moro al Presidente della Giunta». Lo sottolinea Nicola Adamo. > Pag 12

PRIMARIE PD Borrello: una rissa offerta sul piatto d’argento CATANZARO — «Lo spettacolo della rissa che stiamo offrendo ai calabresi in queste settimane, è un piatto d’argento per il centrodestra e per l’antipolitica». Lo sottolinea il consigliere regionale del Pd Antonio Borrello, invocando maggiore riflessione. > Pag 12

IL FATTO DEL GIORNO Militari morti a Kabul L’Italia prepara i funerali di Stato

GOSSIP

KABUL — È decollato dall'aeroporto di Kabul alle 17.30 locali (le 15

VIBO VALENTIA — Da qualche giorno il mega yacht “Force Blue” di Flavio Briatore si trova nelle acque calabresi, prima al porto di Vibo Marina e ieri mattina nello specchio d'acqua antistante “Rocca Nettuno”.

Briatore in vacanza in Calabria

in Italia) di ieri il C-130J dell'Aeronautica Militare con le salme dei sei militari caduti giovedì nell'attentato a Kabul. L'arrivo all'aeroporto di Ciampino oggi alle 9.30. Domani sono previsti i funerali di Stato a Roma. Commossa compostezza del saluto degli uomini della Folgore a Kabul ai propri compagni caduti.

> Pag 19

APPUNTAMENTI/L’INTERVISTA

INFRASTRUTTURE

L’archeologo Barbera: alle radici della tolleranza

Un porto da 500 posti a Sellia Marina

CATANZARO — Giuseppe Barbera, giovane archeologo che vive e la-

vora tra Roma e Crotone, analizza i contenuti di una recente pubblicazione diretta dal giornalista Vitaliano Marino e curata dall’associazione culturale tradizionale dai lui presieduta, la “Pietas”.

SOVERIA SIMERI — Rinnovati gli organismi del consorzio dei comuni della “Valle del Simeri”. Si è tenuta nella sala consiliare del comune di Soveria Simeri l’assemblea generale dell’importante organismo che ha dato un nuovo input al progetto del porto.

> Pag 44

> Pag 18

> Pag 10

SOVERATO

LAMEZIA

Coltivava la droga nel sottotetto

Controlli dell’Arma strade al setaccio

SOVERATO — Ancora una volta gli uomini della Compagnia Carabinieri di Soverato hanno puntato la loro attenzione sui “coltivatori” di sostanze stupefacenti. Dopo i diversi arresti effettuati negli ultimi due mesi a danno di soggetti sorpresi a coltivare canapa indiana e una decina di piantagioni scoperte, questa volta a finire nella rete dei carabinieri è stato un “piccolo coltivatore diretto” che coltivava la canapa indiana addirittura nel sottotetto della propria abitazione. Nella mattinata di ieri, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Soverato, al termine di un’articolata attività d’indagine e dopo alcuni giorni di appiattamenti e osservazioni, hanno tratto in arresto Gianluca Viscomi, 26 anni di Soverato, con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

LAMEZIA TERME — Continua l’attività di vigilanza dei

> Pag 12

Carabinieri di Lamezia Terme per la prevenzione e repressione nel campo della guida senza il casco protettivo e contro l’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, soprattutto tra i minori. Nel corso del fine settimana, in particolare, la Compagnia Carabinieri ha intensificato i controlli sulle strade, concentrando i servizi di contrasto in particolar modo all’uscita delle scuole, e nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione della città. I servizi posti in essere che hanno visto impiegati circa quaranta militari, si sono articolati con posti di blocco e di controllo in più punti della città di Lamezia Terme e del suo hinterland, e hanno avuto quale compito principale quello di reprimere il fenomeno diffuso della guida senza il casco protettivo e la guida in stato di ebbrezza. > Pag 21


2

il Domani Domenica 20 Settembre 2009

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

Uisp: Reggio Calabria vince il "XII trofeo Sicilia"

A Roma arrivano le ronde nere

SièdisputatoaPergusa,suggestivalocalitàsullago omonimo, il "XII Trofeo Sicilia". Al Torneo, ideato da Vincenzo Bonasera, presidente del Comitato Provinciale UISP di Enna, hanno partecipato arbitri e dirigenti dell’UISP della Sicilia, della Calabria e della Puglia per vivere alcuni giorni all’insegna dello "Sport per Tutti"."Oltre ad un arricchimento tecnicosull’applicazionedeiRegolamentidelgioco del Calcio - spiega il presidente Vincenzo Bonasera - la manifestazione vuole creare momenti di scambio delle varie esperienze locali e interregionali, di conoscenza e sviluppo del nostro territorio". Le gare di calcio a 5 che hanno seguito i seminari, hanno visto protagonisti arbitri e dirigenti. Il Comitato di Reggio Calabria si è fatto onore sin dalla prima partita vinta contro Capo d’Orlando. A questa hanno fatto seguito i successi contro Giarre e Messina. La finale di domenica contro la squadra del Comitato di Enna è stata ricca di emozioni e molto combattuta. Tratto da strill.it

Un saluto nostalgico doc: braccio destro alzato con tre dita aperte, come le Ss impegnate nel giuramento sulla bandiera ai tempi di un certo Adolf Hitler. Poi, tanto per non farsi notare, camicia color ocra, pantaloni neri stemma tricolore e un’aquila con la sigla Spqr appuntata al petto. Si sono presentati così a piazza della Repubblica gli improbabili volontari della Guardia Nazionale, peggio noti come "Ronde nere" dell’Msi-Dn. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno aveva annunciato che le Ronde nere a Roma non avrebbero avuto spazio. In sei si sono radunati davanti all’Hotel Exedra: quattro uomini e due donne, per poi fare «un giro in via Nazionale». Sono partiti da piazza dei Cinquecento «per un’azione dimostrativa», spiega la presidente dell’Msi-Dn Maria Antonietta Cannizzaro che aggiunge: «Non abbiamo mai avuto camicie nere». «Faremo ronde anche in periferia, ma aspettiamo disposizioni da parte dei sindaci, anche da Alemanno, per sapere dove farle» ha concluso. Tratto da ilmessaggero.it

Centrato il primo 9 a 10eLotto

Diciotto tentativi inutili. Rinviata l’esecuzione

Il «10eLOTTO» ha regalato ad un fortunato giocatore Sdraiato sul lettino dei condannati, Romel Broom si era di Cerchiara di Calabria (CS) un’indimenticabile giorrassegnato a morire per un reato commesso 25 anni fa: nata facendogli lo stupro e l’uccivincere 95.744 sione di una ragazeuro. La vincita è zina.Ilmacabroristata realizzata tualedellagiustizia con una schedina capitale era ormai da 3 euro indovialle battute finali. nando 9 numeri Broom aveva già su 10. Questa la consumato l’ultisequenza fortumo pasto, salutato nata: 5, 9, 10, 22, i parenti e aspetta25, 32, 46, 61, 84. va che gli inferIlfortunatogiocamierigliinfilassero tore cosentino ha un ago nelle vene e scelto di attendeche il boia del carre l’estrazione del cere di Lucasville, Romel Broom GiocodelLottodi in Ohio, iniettasse giovedì 17 Settembre, confrontando i 10 numeri giocati il veleno. Ma lunedì scorso qualcosa non ha funzionato. con i 20 presenti sulle prime due colonne del Notiziario Per quasi due ore gli infermieri hanno cercato di trovare delle estrazioni, indovinandone 9 su 10 e aggiudicandosi una vena idonea, senza però riuscirci a dispetto di diciotto Tratta da corriere.it così quasi 100.000 euro. Il 10eLOTTO - si legge in una notentativi consecutivi, prima in un braccio poi nell’altro. ta - ha premiato non solo la Calabria ma tutta l’Italia con Anche il condannato, nonostante il dolore e le lacrime In vista dell’anniversario - Prove generali in Cina per i festeggiamenti nel 60simo l’estrazione di ieri: sono stati infatti regalati premi per (perchél’ago ha toccato anche le ossa), si è dato da fare per anniversario dalla nascita della Repubblica. Almeno 30mila persone si sono prequasi 1 milione e 800 mila euro su tutto il territorio sentato allo stadio di Tiexi a Nord del Paese con una bandiera rossa in mano. Le aiutarli: spostandosi, strofinandosi il braccio, cambiando celebrazioni culmineranno nella piazza di Tienmen a Pechino il primo ottobre. nazionale. Dal suo debutto all’estrazione del 17 settemposizione. Tutto invano. Alla fine l’esecuzione è stata rinbre, l’importo delle vincite è pari a quasi 63 milioni di euviata a martedì prossimo dal governatore dello stato, Ted ro. Tratto da cronacadiretta.com Strickland, ma intanto il caso del Ohio è diventato un nuovo terreno di battaglia per gli oppositori della pena di morte. Tratto da Repubblica.it

La foto del giorno

Matitate - il meglio di ieri Da unita.it

Dadaumpa Da corriere.it

Dicono che i calabresi siano convinti che i soldi del Por risolverannomolti problemi... Del resto dove c’è pila c’è speranza!

Inviaci i tuoi commenti, le tue opinioni, le tue "denunce" all'indirizzo di posta elettronica roma@ildomani.it. Le migliori "lettere al direttore" saranno pubblicate ogni lunedi su Il Domani

il Domani

Editore

Pubblicità

Centro Stampa

Direzione

T&P Editori srl

il Sole 24 Ore Spa System

Stabilimento Tipografico De Rose

Guido Talarico Massimo Tigani Sava (sviluppo) Orlando Rotondaro (responsabile)

Redazione

Francesco Pungitore (caposervizio) Maurizio D'Agostino (proto)

redazione@ildomani.it catanzaro@ildomani.it roma@ildomani.it sport@ildomani.it appuntamenti@ildomani.it Tel. 0961.996802 | Fax 0961.903801

:: www.ildomani.it ::

Guido Talarico Amministratore Giuseppe Gangale (pubblicità) Benedetta Geronzi (marketing) Cesare Marullo (finanza) Carlo Taurelli Salimbeni (revisione e controllo) Franco Arcidiaco (distribuzione) Silvana Di Silvestro (personale) Direzione Redazione Amministrazione loc. Serramonda - Zona Industriale Marcellinara (Cz) reg. Trib n. 64 del 15 - 7 - 1997 La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n 250

Direzione generale: Andrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano Coordinamento Area Calabria Mediatag Spa loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 Fax 0961.903421/903784 info@mediatag.it | www.mediatag.it Tariffa a modulo: 46 mm x 19 mm h. Commercialeeuro 103,00 - Occasionaleeuro 114,00 - Legale Sentenze Appalti euro 129,00 - Corsi di Formazione euro 129,00 - R.P.Q.euro 78,00 - Necrologieeuro 77,00 cad. Economici euro 0,62 a parola. Supplemento Colore: 40%

contrada Pantoni - Marinella 87040 Montalto Uffugo (Cs) tel. 0984-934382

Services e partnership Lumsa (Roma) - Graphic Coop (Siena) Guido Talarico Editore Spa (Roma) Italpress (Palermo) - Lapresse (agenzia fotografica - Torino) Il Velino (Roma) - Manolibera - AT Press Ediratio - Media Services Città del Sole sas Speaker Network Fondazione Italianieuropei Fondazione Fare Futuro Fondazione Roma



4 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

Durante la guerra civile in Guatemala per mano dei militari centinaia di minori sono finiti nel mercato delle adozioni illegali con padri e madri uccisi senza pietà Spose bambine, il dramma Muore di parto a 12 anni

Il coraggioso rapporto giunge in una fase drammatica per il Paese, costretto a fronteggiare una gravissima crisi alimentare dovuta alla siccità: oggi la metà dei bimbi sotto i 5 anni in Guatemala soffre la fame e di fame muore

SANAA - Era stata ritirata da scuola e mandata in sposa a 11 anni. A 12 anni è morta dando alla luce il suo primo figlio. È quanto accaduto ad una bambina yemenita secondo la denuncia di un gruppo per la difesa dei diritti dell’Uomo a Sanaa. L’Organizzazione yemenita per la protezione dell’infanzia ha precisato che Fawzia Abdallah Youssef è mortà venerdì per un’emorragia nell’ospedale saudita di Hajja, a nord di Sanaa. Il bambino è nato morto. Dietro a questa nuova tragedia di una sposa bambina, secondo la denuncia, le condizioni di estrema indigenza della sua famiglia. Lo Yemen è uno dei paesi più poveri al mondo, con una struttura tribale molto forte e i matrimoni forzati sono una pratica consolidata. Lo scorso anno un’altra bambina era salita agli onori della cronaca in Yemen suo malgrado in un caso che si era però concluso positivamente. Nojoud Mohammad Ali, 8 anni, era stata costretta a sposare un giovane di 28 anni. Ma la piccola aveva denunciato suo padre e ottenuto il divorzio. Anche in Arabia Saudita un’altra bambina di 8 anni era stata sposata a sua insaputa ad un uomo di 50 anni. Sua madre però si era rivolta al tribunale e, al termine di una battaglia legale durata otto mesi, era riuscita ad aprile di quest’anno ad ottenere l’annullamento del matrimonio. Sia nello Yemen che in Arabia Saudita sono attive diverse organizzazioni della società civile, in particolare movimenti femministi, che si battono per fissare per legge a 18 anni l’età minima per il matrimonio.

I figli del dolore Strappati ai genitori per essere venduti a nuove famiglie Molti sono in Italia

I militari trafficanti di bambini uccidevano i genitori e si arricchivano mentendo sull’origine dei figli che vendevano a chi voleva adottarli

CITTÀ DEL GUATEMALA L’esercito guatemalteco rapì e vendette centinaia di bambini durante i trentasei anni di guerra civile nel paese: lo rivela l’indagine condotta da Marco Tullio Alvarez, direttore dell’Archivio di pace del paese centroamericano e resa nota in questi giorni. Secondo il rapporto dell’agenzia, istituita dal presidente Alvaro Colom, almeno 333 bambini sono stati venduti all’estero, ma secondo Alvarez la cifra potrebbe salire fino a mille. La maggior parte di loro è stata mandata negli Stati Uniti, altri in Svezia, Francia e Italia. I bambini erano trasportati all'estero e proposti alle famiglie “potenzialmente interessate”, che, attraverso modalità che gli investigatori ancora devono appurare, dopo aver pagato le “prestazioni” della catena degli intermediari, riuscivano a completare il processo di adozione previsto dal singolo Stato di residenza. La guerra civile fra l’esercito del governo di destra e i guerriglieri di sinistra ha dissanguato il Guatemala dal 1960 al 1996: sono morte circa 250.000 persone, in gran parte indigeni di origine maya. I militari trafficanti di bambini uccidevano i genitori e si arricchivano mentendo sull’origine dei figli che vendevano a chi voleva adottarli. Il Guatemala ha tutt’oggi il record di bambini adottati da famiglie di altri paesi. Secondo il consolato statunitense in Guatemala, un bambino su 100 fra quelli nati nel paese vie-

ne adottato da genitori nordamericani. Sia Alvarez che alcune associazioni per i diritti dei minori ipotizzano che notabili e funzionari corrotti incoraggino e paghino famiglie molto povere per dare in adozione i propri figli e si arricchiscano alle loro spalle. Un’adozione può costare fino a 30.000 dollari per la famiglia che accoglie il bambino. Un flusso di denaro enorme per un paese in cui il 75% della popolazione vive sotto la soglia di povertà. E' probabile che nei prossimi mesi, si sviluppino filoni d'inchiesta anche in Usa, Italia, Francia e Svezia, perché anche i compratori europei ed americani dei bambini del Guatemala dovranno fornire le loro risposte ai molti interrogativi ancora senza risposta. Quel che già si sa, è che nel corso di quella guerra, oltre alla morte di oltre 200mila civili, si verificò la scomparsa di 45mila persone, di cui 5mila bambini. Di questi bambini, non c'è ancora traccia da nessuna parte. La magistratura guatemalteca ha anch'essa, inevitabilmente, aperto un'inchiesta con la speranza di assicurare alla giustizia almeno alcuni dei responsabili di questo indegno mercato di bambini. Il coraggioso rapporto giunge in una fase drammatica per il Paese, costretto a fronteggiare una gravissima crisi alimentare dovuta alla siccità: oggi la metà dei bambini sotto i 5 anni in Guatemala soffre la fame e di fame muore.

E’ accaduto in una scuola elementare di Jaipur, nell’India occidentale

Cuore di prof, a 5 anni picchiata e denudata

Maniere forti nelle scuole dell’India

NEW DELHI - Una bambina di cinque anni è stata spogliata e picchiata per punizione dai suoi insegnanti in una scuola elementare di Jaipur, in India occidentale. Il tutto di fronte agli occhi dei suoi compagni. Lo rivela la

pagina online della rivista India Today. simile. A fine agosto una bambina di undici La piccola ha raccontato terrorizzata che è anni è stata picchiata con un bastone dall’instata una maestra a spogliarla e a obbligarla a segnante in un istituto del Bihar (India nordrimanere in piedi di fronte alla classe, men- occidentale) per essersi rifiutata di pulire i tre è stato un maestro a picchiarla. bagni. La scuola ha negato con forza Secondo i responsabili della La punizione le accuse. «Trattiamo i bambiscuola di Jaipur il vero probledi fronte ni come se fossero i nostri fima dietro la vicenda è econogli, chiedetelo direttamente a mico e le tasse il motivo reale a tutti gli altri loro», ha detto il preside deldelle lamentele, visto che alcucompagni di classe l’istituto. ne famiglie avevano protestato Dopo che il caso è venuto alla luce, altri per «l’aumento ingiustificato delle rette». «I genitori hanno però accusato gli insegnanti genitori hanno montato questo caso per avere di aver maltrattato i propri figli. indietro i soldi delle tasse e iscrivere i bambiÈ la seconda volta in pochi giorni che una ni in un altro istituto», ha tagliato corto il scuola indiana deve affrontare uno scandalo segretario della scuola.


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Domenica 20 Settembre 2009 5

Attualità

Il mullah Omar: nessuno straniero ha vinto nella nostra terra

Presidenziali: un eventuale secondo turno solo a primavera

Sondaggio Sky tv: ritirarsi ora sarebbe una resa per il 74%

KABUL - Il leader talebano Mullah Omar ha diffuso un messaggio in cui suggerisce agli «invasori» (Usa e Nato) di studiare la storia: nessuno straniero ha vinto in Afghanistan.

KABUL - Il riconteggio delle migliaia di schede «sospette» delle presidenziali in Afghanistan richiederà un mese e mezzo. Un secondo turno si terrebbe in primavera.

ROMA - Il 72% dei partecipanti al sondaggio quotidiano di Sky Tg24 è d’accordo con chi sostiene che il ritiro delle truppe italiane dall’Afghanistan sarebbe una resa.

Atterrano stamattina a Ciampino i feretri dei sei parà massacrati a Kabul Due giorni di lutto nazionale: domani alle 11 i funerali di Stato a Roma I luoghi delle esequie

Castel S. Angelo S. Pietro

Montecitorio

Città del Vaticano

Quirinale Palazzo P.za Madama Venezia

IL GIORNO DEL FUNERALE Lutto nazionale Bandiere a mezz'asta su tutti gli edifici pubblici Un minuto di raccoglimento in tutte le scuole e uffici pubblici all'inizio della cerimonia funebre

P.za della Repubblica

Stazione Termini

P.za Vittorio

Colosseo Villa Panphili

Trastevere

ROMA

Piramide

Ospedale Militare Celio Allestita da stasera la camera ardente

AEROPORTO DI CIAMPINO Arrivo delle salme da Kabul

Testaccio

Basilica di San Paolo I funerali saranno celebrati domani alle ore 11,00

ROMA

Oggi alle 9.30

CIAMPINO

S. Paolo Fuori le Mura

Per il giornale si è aspettato il ritorno di Napolitano

“Rientro ritardato”: polemica su Libero

ROMA - «Napolitano fa aspettare i morti», titola in prima pagina Libero. Una notizia - quella del presunto arrivo in ritardo dell’aereo con i feretri dei sei parà uccisi in Afghanistan, per consentire al capo dello Stato di tornare dal Giappone ed accoglierli che il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, si affretta a smentire: «È del tutto destituita di ogni fondamento», dice. E parla di polemica «gravemente offensiva». Il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro ha scritto ieri che «nonostante il massacro di Kabul, il presidente della Repubblica non interrompe il suo viaggio in Asia. Così il ritorno delle salme dei nostri soldati slitta a domani». Immediata la replica dello Stato maggiore della Difesa, che con un comunicato «smentisce categoricamente» le affermazioni di Libero. Passano solo pochi minuti ed arriva la reazione di La Russa che, oltre a parlare di notizia del tutto infondata, spiega che «fin dall’immediatezza del tragico avvenimento è stato ipotizzato dalle Forze armate un rientro delle salme tra

domenica e lunedì, tenendo conto dei tempi necessari per tutti gli adempimenti del caso. Il rientro delle salme dei caduti quindi, lungi dall’essere stato ritardato, è stato semmai accelerato al massimo su mia richiesta per consentire i funerali già nella giornata di lunedì». Diverse le prese di posizione in favore del capo dello Stato. Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl, afferma che «non ci sono stati ritardi o equivoci di sorta» e che le illazioni sono «infondate e inopportune». Anche Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl, condanna il fatto che su questo tema si aprano «polemiche giornalistiche e politiche di alcun tipo». La direzione di Libero, però, con un comunicato «conferma che il rientro in Italia delle salme dei sei soldati uccisi a Kabul era previsto per venerdì o al massimo per oggi, sabato 19 settembre, ma è stato rinviato a domenica per non cambiare il programma del viaggio in Giappone del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano».

L’Italiaabbracciaglieroi ANSA-CENTIMETRI

Commozione alla partenza delle bare dalla base di Kabul

Momenti di intensa commozione a Kabul al momento della partenza dei sei feretri alla volta di Ciampino

Sandro Marchi

ROMA - Sarà seguito in diretta dalle televisioni - pubbliche e private il rientro da Kabul, previsto per stamattina alle 9.30 all’aeroporto romano di Ciampino su un C-130 dell’Aeronautica, dei feretri dei sei parà uccisi nell’attentato di due giorni fa nella capitale afghana. Ad attendere le bare avvolte nel tricolore ci saranno le massime autorità istituzionali - ieri sera è rientrato dal Giappone il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - e i familiari delle vittime, oltre a quelli degli altri soldati rimasti feriti che non vogliono far mancare la loro vicinanza a chi è stato più sfortunato. Nella notte, inoltre, sono tornati a Fiumicino i quattro militari rimasti feriti. Palazzo Chigi ha proclamato due giorni di lutto nazionale, oggi e domani, giorno dei funerali solenni saranno trasmessi dalle 11 - nella basilica di San Paolo fuori le mura per i sei caduti della Folgore: Davide Ricchiuto, Matteo Mureddu, Antonio Fortunato, Roberto Valente, Massimiliano Randino e Giandomenico Pistonami. Dalla caserma Bandini di Siena, sede del 186/o reggimento che nell’attentato ha perso quattro uomini (Fortunato, Mureddu, Ricchiuto e Pistonami), sono partiti per Roma i parà che faranno il picchetto d’onore ai commilitoni e ne solleveranno i feretri all’arrivo a Ciampino. Da Livorno

si sono messi in viaggio i parà del 187/o, quello del sergente maggiore Valente, mentre da Pistoia sono partiti i compagni di Randino del 183/o Nembo. Nel pomeriggio di oggi, dopo lo svolgimento delle au-

topsie, sarà allestita, all’ospedale militare del ’Celio’, la camera ardente aperta all’omaggio di tutti. Il sindaco della capitale Gianni Alemanno ha invitato i romani ad esporre il tricolore alle finestre nel

giorno dei funerali. Il percorso che dal Celio conduce a San Paolo (lo stesso dei caduti di Nassirya) - ha deciso il Campidgolio - sarà punteggiato da 2.500 bandiere. Dopo le esequie di Roma, i feretri

partiranno per i paesi d’origine dove, dopo una funzione più privata e raccolta, saranno tumulati. A Kabul, ieri,un grande commovente abbraccio cameratesco ha dato ieri l’ultimo saluto ai sei parà

La strage La testimonianza di uno dei militari superstiti. Ritrovati brandelli del kamikaze

“Ci hanno anche sparato addosso”

Il luogo della strage

KABUL - Quello di giovedì costato la vita a sei militari della Folgore non è stato il ’semplice’ attentato di un kamikaze a Kabul. È’ stato di più, assai probabilmente un’imboscata studiata nei minimi particolari, con l’ingresso sulla

scena di uomini armati che hanno sparato per poi subito dileguarsi. L’indiscrezione, suffragata da varie, incisive, testimonianze, si è trasformata nelle ultime ore in una seria ipotesi di lavoro su cui indaga in particolare un gruppo di esperti dell’Isaf, la Forza Nato in Afghanistan, supportato da una task force di carabinieri del Ros. Un dubbio che ormai sembra essersi sciolto è quello sulla natura della deflagrazione che ha investito il convoglio dei Lince italiani, se cioè alla guida dell’autobomba fosse un attentatore suicida o se è stata comandata a distanza. La prima ipotesi sembra ormai consolidata: un alto responsabile del ministero della Sanità afghana ha detto che sono stati trovati i resti di un corpo, «probabilmente

quello del kamikaze». I morti civili afghani poi sono otto, non 20 come si è detto finora e fra loro non ci sono nè donne, nè bambini. Anche il caporalmaggiore capo Ferdinando Buono, uno dei superstiti nell’attacco, ha raccontato alla moglie alcuni particolari sullo scontro a fuoco che lui e i suoi compagni avrebbero sostenuto dopo l’esplosione dell’autobomba. «Mi ha detto - ha spiegato Anna Buono - che quando lui e gli altri feriti stavano faticosamente liberandosi dalle lamiere sono sbucati degli uomini che hanno esploso contro di loro dei colpi di arma da fuoco. Ferdinando è riuscito a recuperare una pistola, i militari hanno risposto al fuoco e gli aggressori si sono dileguati, mentre sul posto giungeva la polizia afghana».

uccisi nell’ attentato di Kabul. Le semplici bare in cui erano stati composti i resti sono state portate a spalla da sei commilitoni fino ad una zona della pista dove erano schierati un centinaio di militari fra ufficiali, truppa multinazionale e autorità diplomatiche, italiane e straniere. Allineati ed avvolti in una bandiera tricolore ad un centinaio di metri dal C-130 che li avrebbe riportati in Italia, i feretri sono stati benedetti da un cappellano militare che in una breve orazione funebre ha detto di «non poter immaginare il dolore che questa tragedia ha provocato a parenti, fidanzate, mogli, figli e genitori». Sul minuscolo podio è salito quindi il generale Tommaso Ferro, vicecapo del Coi, il Comando operativo interforze, in un clima di raccoglimento segnato solo dal decollo di elicotteri e aerei militari in missione, a testimonianza di un impegno a sostegno dell’Afghanistan che non prevede pause. Nè lui, nè il generale Marco Bertolini, capo di stato maggiore di Isaf, la forza della Nato in Afghanistan, e tantomeno il colonnello Aldo Zizzo, comandante del contingente di cui i caduti facevano parte, hanno distolto neppure per un attimo gli occhi dai feretri. Le bare sono quindi state trasferite, sempre a spalla, a bordo del C-130, con un’ultima camminata accompagnata dalle note della Canzone del Piave. Stamani l’omaggio a Ciampino.


6 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

Brunetta scatenato manda a quel paese la “mala sinistra” ROMA - Il Brunetta furioso torna a colpire. Stavolta il ministro anti-fannulloni spara a zero contro le èlites di «parassiti» e «irresponsabili» che starebbero progettando nientemeno che «un colpo di Stato»; ma strapazza anche la sinistra «per male», irretita dalle elite di cui sopra e mandata crudamente «a morire ammazzata». Tra i monti della conca ampezzana, il ministro va a briglia sciolta, menando fendenti a chi si oppone ai cambiamenti voluti dal governo. Si tratta, nell’analisi di Brunetta, delle elite «della rendita parassitaria, burocratica, finanziaria, editoriale». «Questa sedicente elite in questo anno di grande crisi - sostiene - ha pensato solo a come far cadere un governo che guarda caso cominciava a colpire le case matte della rendita».

I piloti Alitalia sono pronti allo sciopero

Oro in vendita per aiutare i Paesi poveri

ROMA - Per scongiurare uno sciopero dei piloti Alitalia, la compagnia ha convocato un incontro con le tre sigle sindacali per domani. Un incontro che segue il mancato accordo al ministero del Lavoro, giovedì scorso, sulla seconda fase della procedura di raffreddamento, attivata dai piloti di Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo, a causa delle «continue violazioni contrattuali e al mancato rispetto delle intese di Palazzo Chigi e dei successivi accordi» da parte di Alitalia. I piloti contestano, in particolare, il «blocco unilaterale delle 78 assunzioni di piloti dalla cassa integrazione straordinaria; la mancata verifica degli organici Personale navigante tecnico (Pnt) finalizzata all’effettivo raggiungimento dei previsti livelli occupazionali.

WASHINGTON - Il board del Fondo monetario internazionale ha deciso la vendita di 403,3 tonnellate di oro che rappresentano un ottavo del totale dell’oro in suo possesso, per finanziare prestiti ai Paesi poveri e soprattutto per dare stabilità al Fondo stesso. Il Fondo, un’istituzione della quale fanno parte 186 nazioni, è il terzo detentore nel mondo di riserve auree dopo gli Stati Uniti e la Germania. La vendita, secondo l’Fmi, verrà effettuata secondo modalità che limiteranno l’impatto sul mercato internazionale dell’oro, evitando così una brusca discesa del prezzo del metallo giallo. E potrebbe essere rivolta direttamente alle banche centrali dei suoi Paesi membri ma anche al mercato.

Subito una manovra leggera per verificare più avanti la disponibilità di denaro fresco da destinare alla riconferma di bonus e incentivi

Finanziaria di crisi, poche le risorse Domani incontro con le parti sociali ROMA - Solo tre-quattro articoli e tabelle e un valore intorno ai 3 miliardi di euro. È questa la Finanziaria sul tavolo dei tecnici del ministero dell’Economia che sarà illustrata domani alle parti sociali per essere esaminata dal consiglio dei ministri di martedì. Tante le questioni sul tappeto, dalle risorse per i contratti pubblici agli incentivi per la contrattazione di secondo livello fino a quelli per l’auto. Ma la soluzione che si profilerebbe è quella di un varo subito di una manovra «leggera», «anche più di quella dello scorso anno», riferiscono tecnici vicino al governo, per poi verificare più in là, quando la manovra sarà in Parlamento, la disponibilità di risorse per finanziare misure nuove. Si guarda da una parte ai primi risultati dello scudo fiscale, che ci saranno solo in autunno, e dall’altra all’eventuale rafforzamento dei primi segnali di ripresa economica. Tra le poche norme che entrerebbero subito nella manovra ci sarebbero alcune agevolazioni fiscali e allo studio ci sarebbe in particolare una conferma ed eventuale ampliamento per le agevolazioni per le ristrutturazioni (ora al 36% dell’Irpef e 10% Iva). Da valutare se si potranno confermare altre misure, dallo sconto per la tessera bus alle detrazioni per gli

Fino 25 euro senza il codice

Resta di sicuro lo sconto per chi ristruttura Il nodo contratti

Dal pane al caffè Carta di credito per la mini spesa

Sul fronte del welfare e del sostegno dei redditi più bassi, si andrebbe anche verso la conferma della social card

asili nido. Allo studio anche qualche norma previdenziale. Per il resto ci sarebbe «una fase due», come ha ribadito anche ieri il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta. «Per rilanciare - ha spiegato - ci vogliono le risorse che vengono da una congiuntura che cambia, che miglio-

ra». Le risorse per i contratti pubblici restano uno dei nodi principali. «Una delle cose importanti è che i patti vengano rispettati e quindi si rinnovino i contratti secondo le nuove regole», ha sottolineato il segretario generale della Uil Luigi Angeletti. Ma l’ipotesi che si profila è quella del finanziamento solo della

’vacanza’ contrattuale per ragionare in altra sede su risorse più consistenti (servirebbero oltre 7 miliardi di euro nel triennio) quando la situazione economica del Paese sarà più chiara. C’è poi il capitolo della contrattazione di secondo livello. La tassazione agevolata per i premi di produttività scade a fine anno.

Quelli a breve i più salati d’Europa, lo dice la Cgia Il confronto

Per le imprese italiane è sempre caro prestiti

VENEZIA - Per le imprese italiane è caro-tassi sui prestiti a breve termine. È quanto emerge da uno studio della Cgia di Mestre secondo il quale sono tra i più cari d’Europa. Al contrario più vantaggiosi di altri paesi sono invece i tassi a lungo termine. Giuseppe Bortolussi, segretario degli artigiani e dei piccoli imprenditori della Cgia di Mestre, sottolinea che «seppur in calo, i tassi di interesse a breve termine applicati alle aziende italiane sono i più alti tra i principali paesi dell’area dell’Euro». Il dato emerge dalla periodica elaborazione realizzata dall’Ufficio Studi dell’associazione sul rapporto tra banche ed imprese in Europa, nello specifico da gennaio a luglio. Il risultato, secondo la Cgia, non lascia dubbi: i tassi applicati in Italia a luglio di quest’anno per prestiti inferiori ad un anno toccano la soglia del 4,06%, contro il 3,92% della Germania, il 3,72% della Spagna, il 3,11% dell’Olanda e il 3,05% della Francia. La media dei paesi dell’area dell’euro ha toccato il 3,72%. «È vero - prosegue Bortolussi - che in Italia la contrazione dei tassi a breve avvenuta tra gennaio e luglio di quest’anno, pari all’1,62%, è stata la più elevata tra i Paesi presi in esame. Ciò non toglie, però, che lo spread era e rimane, chiaramente, il più alto tra i paesi leader dell’Ue». Per contro, invece, i tassi a lungo termine superiori ai 5 anni vedono le banche italiane essere le più virtuose in assoluto. In Italia i tassi applicati erano due mesi fa pari al 3,21% contro una media Ue dei 16 del 3,82%. In Germania le banche applicavano il 4,18%, in Francia il 4,09%, in Olanda il 3,87% e in Spagna il 3,78%. «Questa situazione penalizza soprattutto le piccolissime imprese. Infatti - conclude Bortolussi - chi ricorre ai prestiti a breve termine sono in particolar modo le micro imprese che devono far fronte costantemente ad esigenze di liquidità, come l’anticipo delle fatture o lo scoperto di conto corrente.Vale a dire l’asse portante dell’ economia del nostro paese».

Dati aggiornati a luglio 2009

TASSI PER PRESTITI INFERIORI A 1 ANNO ITALIA Germania Spagna

4,06% 3,92% 3,72%

Olanda

3,11%

Francia

3,05%

Media area euro

3,72%

TASSI PER PRESTITI SUPERIORI A 5 ANNI ITALIA Germania

3,21% 4,18%

Spagna

3,78%

Olanda

3,87%

Francia Media area euro Fonte: Cgia Mestre

4,09% 3,82% ANSA-CENTIMETRI

Se si vuole davvero incentivare il nuovo modello occorrerebbe non solo una proroga ma anche un’estensione, secondo fonti di maggioranza. Innalzamento del tetto di reddito (oggi a 35.000 euro) per i premi di produttività e reintroduzione degli sconti per gli straordinari: queste le due voci per le quali si cercherebbero risorse. «Il Governo deve mettere sul tavolo le risorse per ridurre le tasse sul lavoro», ha sottolineato il segretario confederale della Cgil, Agostino Megale, alla vigilia dell’incontro con il governo. Ma al momento sembra che queste ipotesi possano essere valutate più in là; stesso discorso per gli incentivi auto. Sul fronte del welfare e del sostegno dei redditi più bassi, si andrebbe anche verso la conferma della social card anche se in questo caso i tecnici sono al lavoro per rafforzare il finanziamento privato di questa misura che affianca quello pubblico. Resta da capire come verrà in queste ore gestito all’interno del governo il pressing per maggior finanziamenti sia da parte dei vari ministeri che dagli enti locali. Le Regioni per esempio premono per nuovi fondi per la sanità. Per quanto riguarda infine le stime della Relazione Previsionale e Programmatica, che verrà presentata in concomitanza con la Finanziaria, si va verso un miglioramento delle stime riguardanti il prodotto interno lordo, in linea con quanto già fatto dagli istituti internazionali e ad una sostanziale conferma invece per le previsioni di deficit.

ROMA - Niente più file alla cassa per pagare il caffè o in edicola per comprare il giornale. In 1.200 esercizi italiani è già possibile acquistarli con la contactless card, una tessera con tutte le funzioni della carta di credito - che fino a un importo di 25 euro funziona sfiorando semplicemente il terminale del pos, mentre per acquisti superiori richiede, come al solito, la digitazione o la firma sullo scontrino pos. La carta si sta diffondendo in bar, edicole, tabaccherie e panetterie e ha inoltre il vantaggio di avere una piattaforma tecnologica universale che ne consente l’utilizzo anche all’estero. «I micropagamenti con la card, che sono già una realtà diffusa negli Stati Uniti, hanno il vantaggio di essere pratici, veloci e sicuri, garantiti da sistemi di sicurezza che sono stati introdotti in quella che era una tecnologia già in uso per il trasporto pubblico e il controllo degli accessi, vedi i badge», spiega Claudio Canella, direttore ricerca e sviluppo del gruppo Bassilichi, capogruppo del Consorzio Triveneto che si occupa dei servizi bancari e in particolare dei sistemi di pagamento. «Entro fine mese a Vicenza ci saranno 500 pos abilitati alle contactless card - annuncia Canella - in seguito a un’iniziativa partita dalla Banca Popolare di Vicenza e Mastercard, con il Consorzio Triveneto partner tecnologico. Altre banche sono intanto pronte a scendere in pista proponendo le loro card attraverso una serie di accordi con catene commerciali. Il servizio interessa anche Poste Italiane: «Finora abbiamo emesso circa 60mila contactless card e dopo l’estate 2010 piazzeremo i primi pos adatti negli uffici postali, per effettuare in modo veloce servizi bancoposta e postali», dice Alessandro Albano, responsabile dei sistemi di pagamento della direzione Bancoposta di Poste Italiane.


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Domenica 20 Settembre 2009 7

Attualità

La previsione arriva da un convegno internazionale, ma i medici sono cauti

E’ allarme influenza: può fare 12mila vittime

Malata di 46 anni Lo scenario muore a Messina Le stime degli esperti sull'impatto della pandemia di influenza A/H1N1 sulla popolazione italiana più probabile Ipotesi peggiore (improbabile che tale scenario si verifichi) E’ il secondo CASIIpotesi ATTESI caso nel Paese 12,6 milioni

23 milioni

Manuela Correra

PRAGA - Dodici milioni di casi attesi e la probabilità di 12.000 decessi. Secondo i dati previsionali degli esperti potrebbe essere questo l’impatto della nuova influenza in Italia: ma si tratta di stime e tutto dipenderà dalla maggiore o minore aggressività del virus A/H1N1. A Praga, in un incontro sul tema della nuova influenza, gli esperti hanno fatto il punto sulle stime disponibili ad oggi circa l’impatto che la pandemia potrebbe avere e sulle misure messe in campo per contrastarla, assicurando che i medici di famiglia sono pronti in vista della campagna vaccinale che verrà a breve avvia-

TASSO DI LETALITÀ TRA

0,1% E 0,4%

Totale popolazione 60 milioni

L'IMPATTO SUGLI OSPEDALI (n˚ di ricoveri ogni 10.000 abitanti per fascia di età) ANNI

DECESSI

12.000-48.000 23.000-92.000

2-4 5-17 6-23 18-49 50-64 over 65

1,5 0,5 6,3 0,4 0,9 4,5 ANSA-CENTIMETRI

ta. Le stime sui possibili contagi e decessi, naturalmente, suscitano impressione, ma il presidente della Società italiana di medicina generale (Simg) Claudio Cricelli ed il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco tengono a precisare che il messaggio

che va dato alla popolazione non è assolutamente di tipo allarmistico poichè l’epidemia di influenza A attesa è «di moderata gravità» ed i casi gravi, come anche stimato dal ministero del Welfare, saranno in numero comunque limitato. Dunque, è il

messaggio ai cittadini, ’niente panico o isterismi’. A Messina è morta però ieri pomeriggio nell’ospedale Papardo la donna di 46 anni, G.R., ricoverata dal 30 agosto per aver contratto il virus dell’influenza A-H1N1 ma sofferente da tempo

Nessuna paura per l'influenza A nel Duomo di Napoli dove dopo il miracolo di San Gennaro i fedeli si sono messi in fila per baciare la teca

di broncopolmonite. E’ il secondo decesso in Italia. A Napoli, intanto, San Gennaro ha sconfitto anche la paura dell’influenza. Alle ore 9.57 il tradizionale sventolio del fazzoletto bianco ha annunciato che nella cattedrale si è ripetuto il prodigio

dello scioglimento del sangue. La teca, con le due ampolle contenenti il sangue del patrono di Napoli, è stata mostrata ai fedeli dall’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe. Lo sventolio del fazzoletto bianco dall’altare è stato accolto da un lungo applauso dai fedeli. Numerosi gli stranieri presenti. La teca è stata poi baciata da un grande numero di fedeli, tra i quali e per primi il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino e il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino.

Al rito ha partecipato anche il fidanzato E’ attesa domani la convalida del fermo a carico dell’imprenditore nell’inchiesta escort

Ai funerali di Sanaa non c’è stato perdono

Il pm: Tarantini tentava di inquinare le prove E ha mentito anche sull’acquisto della droga

L’indagato incassa pure le smentite dei pusher di fiducia

Il fidanzato di Sanaa saluta la sorella della ragazza uccisa

PORDENONE - Rabbia, commozione, pietà, ma anche rifiuto «a perdonare un atto tanto violento quanto assurdo»: sono i sentimenti emersi ieri, a Pordenone, al funerale con rito islamico di Sanaa, la ragazza di 18 anni uccisa martedì sera dal padre El Katawi Dafani con alcune coltellate al collo. Al rito ha partecipato anche il fidanzato di Sanaa, Massimo De Biasio, che aveva escluso la sua presenza. «Alla fine ha prevalso il cuore - ha detto il giovane - ed eccomi qui a dare l’ultimo saluto alla ’mia’ Sanaa». Alla funzione, De Biasio ha visto la madre e lo zio paterno di Sanaa, ma per loro non c’è stato perdono nè alcun colloquio. Il fratello di Dafani, Mohammed, si è premurato di dire «di partecipare al rito per chiedere scusa a tutti, mio fratello è malato», ma De Biasio non ha voluto parlargli.Ancora più duro lo scontro a distanza con la madre che ha accusato De Biasio: «Non doveva portare via mia figlia. Ha rovinato la mia vita e quella della mia famiglia».

E’ stato freddato con due colpi di pistola alla testa

Missionario italiano ammazzato in Brasile

SAN PAOLO - Lo hanno fatto inginocchiare e gli hanno sparato due colpi, uno al volto e l’altro in testa. È morto così - secondo la ricostruzione della polizia - il missionario italiano Ruggero Ruvoletto, assassinato attorno alle 7 di ieri mattina, nella sua parrocchia di Santa Etelvina, alla periferia di Manaul, nel nord est del Brasile, da due sconosciuti. I due sono stati visti fuggire con degli oggetti appartenenti al religioso e darsi alla macchia dopo aver scavalcato il muro di cinta della parrocchia.

Ruvoletto, che faceva parte della diocesi di Padova, era però originario del veneziano. Era nato infatti a Galta di Vigovono, in provincia di Venezia, il 23 maggio del 1957 e era stato ordinato sacerdote il 6 giugno del 1982. La polizia brasiliana ha arrestato tre persone sospettate di essere coinvolte nell’assassinio. Lo ha reso noto il comandante della polizia militare di Manaus, il colonnello Dan Camara. L’alto ufficiale ha precisato che la matrice dell’omicidio è ancora sconosciuta.

BARI - Gianpaolo Tarantini ha mentito: per la vacanza da sballo in Costa Smeralda dell’estate 2008 - secondo l’accusa - non acquistò, così come aveva assicurato ai magistrati, 50-70 grammi di cocaina, ma mezzo chilo di droga. Per questa presunta bugia il pm Giuseppe Scelsi ha ordinato il suo fermo contestando all’imprenditore lo spaccio di cocaina, sostenendo che avesse progettato di trasferirsi in Tunisia e di voler «inquinare le prove» avvicinando testimoni e rilasciando alla stampa «dichiarazioni allarmistiche» a proposito dei timori per la sua vita. «Non è vero che volevo fuggire», ribatte dal carcere Tarantini. E il suo difensore, Nicola Quaranta, gli fa eco definendo «incomprensibile» il pericolo di fuga e di inquinamento delle prove contestati nel decreto di fermo sul quale si pronuncerà domani il gip Vito Fanizzi. Ad accusare il trentaquattrenne Tarantini è uno dei suoi due pusher di fiducia, Nico, dal quale l’imprenditore ha confessato di aver acquistato i «50-70 grammi di cocaina» che ha poi portato nella favolosa villa di Capriccioli, in Costa Smeralda, affittata nell’estate 2008 spendendo 70.000 euro. ’Nico’, tirato in ballo da Tarantini, è stato interrogato nelle ultime ore: avrebbe detto al pm Scelsi che Tarantini ha riferito il falso. L’imprenditore il 27 luglio raccontò al magistrato di aver acquistato in diverse circostanze a Bari da ’Nicò e ’Onofriò e portato in Sardegna «50-70 grammi di cocaina ed un quantitativo inferiore di Md», una droga sintetica che ha lo stesso

L'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini fermato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

effetto dell’ecstasy. Sottolineò che la droga fu acquistata in circostanze diverse da lui, Massimiliano Verdoscia e da Alessandro Manna-

rini, ciascuno con proprie disponibilità finanziarie. Tutto falso avrebbe detto il pusher al pm perchè a Tarantini furono conse-

gnati complessivamente circa 500 grammi di droga che fu custodita nell’ormai famosa cassaforte che Tarantini acquistò e fece installare a villa Capriccioli gestendola - secondo Mannarini - in modo assolutamente autonomo. Proprio dalla sua dimora in Costa Smeralda Tarantini diede la scalata a Villa Certosa dove conobbe il presidente del Consiglio. Berlusconi non riuscì a resistere alla girandola di belle donne che circondavano l’imprenditore barese il quale gliene mandò 30 in occasione di 18 feste organizzate nelle sue residenze private. Con undici escort, pagate da Tarantini all’insaputa del premier, il Cavaliere avrebbe avuto rapporti sessuali. Ma anche queste donne stanno via via smentendo il loro ex amico ’Gianpi’.

Primi risultati dai circoli: l’ex ministro in testa con il 55,7%, il rivale si ferma al 35,6

Pd, per Bersani 4mila voti più di Franceschini Il segretario non si arrende e punta sulle primarie ROMA - Nella corsa ad ostacoli, che è il meccanismo congressuale del Pd, Pier Luigi Bersani si avvicina alla prima meta. Anche se, ad ora, ha votato solo il 13 per cento dei 587 circoli, l’ex ministro è in testa con il 55,7 per cento, pari a 10.774 voti, mentre Dario Franceschini segue, con quattro mila voti di differenza, al 35,6 per cento e Ignazio Marino, con l’8,7 per cento, supera l’asticella per presentarsi alle primarie. Ma il segretario non si perde d’animo, convinto di rifarsi alle primarie dove «almeno in due milioni andranno a votare». I dati ufficiali dei primi congressi confermano la tendenza trapelata già nelle scorse settimane in via ufficiosa e la convinzione che l’ex ministro Ds fosse più forte tra gli 824.125 iscritti al partito. Su 19.459 voti, Bersani è primo nella corsa alla leadership, staccando di quasi venti punti percen-

tuali, pari a 4mila voti, l’attuale segretario. Il voto conferma anche che la ’novità ’ Marino piace a 1675 votanti ma per ora non sfonda le due cifre per colpa, polemizza il coordinatore della mozione Michela Meta, di «ostracismi e dell’oscuramento mediatico», arrivando a denunciare in Calabria la violazione delle regole congressuali. Ma la partita è ancora lontana dalla fine. In primo luogo perchè fino a fine settembre deve ancora votare, in vista del congresso dell’11 ottobre, il grosso dei circoli e, a quanto si apprende, finora hanno votato soprattutto le ’sezionì piccole e periferiche e non ancora le città o i circoli dai grandi numeri. «Ma certo tra i candidati - spiegano fonti del Pd - comincia ad emergere una distanza che potrà variare con una forchetta di 2-3 punti che peserà sugli equilibri ma difficilmente stravolgerà l’esito».


8 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Cronache in breve A Roma, è la seconda volta in poco tempo

L’Enpa: i limiti non vanno aboliti

Attentato incendiario contro discoteca gay

E’ il giorno della caccia Oggi riapertura ufficiale

ROMA - Ancora un atto di intimidazione contro la comunità gay romana. Stamani, per la seconda volta, la discoteca Qube, punto di riferimento degli omosessuali romani, è stata oggetto di un attentato incendiario. Due persone hanno dato fuoco con della benzina all’ingresso del locale che dal prossimo 9 ottobre tornerà, come fa da alcuni anni, a ospitare le serate di Muccassassina, la più famosa festa della comunità gay a Roma. Un episodio analogo si era verificato il 26 agosto scorso.

ROMA - Riapre ufficialmente oggi la stagione della caccia ed è «allarme per un emendamento che vuole abolire i limiti del calendario venatorio». Lo afferma in una nota l’Ente nazionale protezione animali (Enpa), ricordando che fino al 31 gennaio 2010 le campagne e i boschi della Penisola saranno frequentati dalle doppiette, «pronte a sparare a qualsiasi cosa si muova e creare una situazione di grave pericolo per tutti quegli gli escursionisti che vogliano godersi gli ultimi scampoli d’estate».

Traditi dall’andirivieni dei clienti

Padre, madre e figlia in manette per spaccio CATANIA - A Catania la polizia, ha arrestato, per spaccio di droga, padre, madre e figlia nel quartiere popolare di San Cristoforo. Le manette sono scattate per il 60enne Salvatore Sottile, sua moglie Pasquala Moncada di 49 anni e la figlia Giuseppa di 24 anni. Ad attirare l’attenzione dei poliziotti sulla famiglia è stato il continuo andirivieni dei clienti. La casa dei Sottile è stata perquisita: sono stati trovati fogli di cellophan usati per il confezionamento della droga, mentre nella camera della ragazza c’era un bilancino di precisione.

I carabinieri hanno arrestato 17 giovani

Estorsioni e squillo Sgominata gang MILANO - Il quartiere Sarpi, la cosiddetta chinatown milanese, continua a essere territorio di conquista da parte di gang giovanili cinesi che si contendono le attività malavitose sul territorio. L’ultima, in ordine di tempo, è stata sgominata dal Nucleo investigativo dei Carabinieri, che ha eseguito 17 decreti di fermo disposti dal pm di Milano, Bruna Albertini (cui è stato affiancato il pm della Dda Giuseppe D’Amico) per bloccare un’escalation di violenza di cui la banda, tutta composta da giovani (il capo ha 29 anni) si era resa protagonista, in particolare, negli ultimi tre mesi. Le accuse, a vario titolo, vanno dall’associazione per delinquere finalizzata all’ estorsione, allo sfruttamento della prostituzione, all’ organizzazione di gioco d’azzardo, oltre a due tentati omicidi e a un ferimento avvenuti, sempre a danni di cinesi, a maggio, luglio e agosto.

La tragedia alla periferia di Milano

Lite finisce nel sangue Un morto e un ferito MILANO - Uno è morto subito per le ferite di coltello, probabilmente mentre cercava di scappare, davanti all’ascensore sul pianerottolo. L’altro è ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico di Milano. Si è conclusa nel sangue una lite esplosa ieri mattina tra tre filippini in un appartamento di viale Puglie, alla periferia sud-ovest del capoluogo lombardo. I tre abitavano insieme, due come inquilini stabili, il terzo come ospite. Quest’ultimo, quello poi ucciso, era rimasto fuori casa tutta la notte con uno dei coinquilini.

Il gommone calato a picco al largo dell’isola di Perejil Ripescati nove cadaveri, sette erano di donne. Una era incinta

Affonda barca di disperati 42 a bordo, è una strage MADRID - Nuova tragedia dell’immigrazione al largo di Ceuta, l’enclave spagnola in territorio marocchino: un gommone con a bordo circa 40 migranti africani è affondato al largo dell’isola di Perejil, nello Stretto di Gibilterra. I soccorritori hanno ritrovato per ora 9 cadaveri, e tratto in salvo 11 persone vive. Ma le dimensioni della tragedia rischiano di crescere, mentre diverse imbarcazioni, un elicottero e un aereo continuano le ricerche. Sembra che il gommone sia salpato durante la notte dalla costa marocchina vicino al villaggio di Benyounech, non distante da Perejil. A bordo ci sarebbero state 42 persone, anche donne e bambini. Ma le acque dello Stretto di Gibilterra sono infide, con forti correnti e onde pericolose. Non si sa esattamente che cosa sia successo. Ma verso le 6 del mattino qualcuno a bordo ha chiamato con il cellulare il servizio delle urgenze spagnolo, il 112, chiedendo aiuto perchè il gommone era in difficoltà e andava alla deriva, senza

però riuscire a indicarne la posizione. Un aereo del soccorso marittimo spagnolo poco dopo individuava il natante, che stava affondando al largo di Perejil, in acque marocchine, a un miglio circa dalla frontiera con Ceuta. Per tutta la giornata è stata perlustrata una zona sempre più ampia, alla ricerca dei superstiti. Al calare della sera le autorità di Ceuta hanno annunciato il ritrovamento di 11 sopravvissuti e di nove cadaveri, che sono stati consegnati alle autorità del Marocco. Sette dei morti erano donne, una delle quali incinta. Si intensificano, intanto, le rotte dell’immigrazione clandestina ver-

so la Sicilia: a quelle del Nord Africa si aggiungono i collegamenti veloci da Malta a opera di spericolati e spregiudicati scafisti. La conferma al sospetto che da tempo avevano gli investigatori italiani è arrivata l’altra notte da Punta Braccetto, nel Ragusano, dove sono arrivati 19 migranti, 18 uomini e una donna, su un mezzo navale veloce. Gli scafisti, tre maltesi a bordo di un motoscafo con quattro potenti motori off shore, finita la ’consegna’, hanno girato la prua per tornare all’Isola dei Cavalieri, ma sono stati intercettati, bloccati e arrestati da una motovedetta della guardia di finanza. È la conferma della tesi della tratta alternativa per gli sbarchi in Sicilia con extracomunitari che partono dai porti dell’isola di Gozo, della baia di St. Paul o di Marsascala dove poi fanno ritorno. I clienti abituali potrebbero essere clandestini detenuti nel centro di accoglienza di Malta che riescono a fuggire: nell’ultimo anno sarebbero circa 500 le persone ’scomparse’.

Nessun 6, né 5+ Estrazioni del

Folle spara e uccide nella metropolitana

CITTA’ DEL MESSICO - Due persone sono morte e altre cinque sono rimaste ferite nella metropolitana di Città del Messico, dove un uomo armato ha aperto il fuoco contro i passeggeri. A perdere la vita sono stati un agente di polizia e un passeggero. Il folle, un 38enne attualmente in stato di fermo, sarebbe salito sul vagone insieme a un complice, ed entrambi avrebbero cominciato a intonare slogan contro il governo. Uno dei due avrebbe poi estratto l’arma e fatto fuoco, affermando che il gesto veniva compiuto in nome di Dio.

In gravi condizioni l’anziana travolta

Pirata della strada investe e scappa al bar BERGAMO - Una donna di 87 anni è ricoverata in prognosi riservata dopo essere stata travolta, ieri mattina, da un automobilista pirata a Trescore Balneario, in provincia di Bergamo. Il guidatore della macchina, un giovane di 23 anni residente in paese, è stato rintracciato poco dopo lo schianto, ubriaco, all’interno di un bar. È stato denunciato. Gli agenti della polizia stradale lo hanno sottoposto al test dell’etilometro e trovato positivo, con un tasso alcolico di 5 volte superiore ai limiti di legge. L’incidente è avvenuto intorno alle 10 lungo la via Chiesa, a Trescore. L’anziana era in bicicletta e stava percorrendo la pista ciclabile ai margini della carreggiata, quando è stata travolta da una Volkswagen Golf. La donna è ricoverata in gravi condizioni, mentre l’investitore, che nel frattempo si era dato alla fuga, rifugiandosi in un bar, è stato denunciato per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.

Domani, causa sisma, aprono con ritardo gli istituti abruzzesi

Aule rifatte, ricomincia la scuola L’obiettivo è tutti dentro il 10/10

19/09/2009 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE

La sollecitazione dei consumatori

Latte troppo caro Il governo intervenga ROMA - Un intervento del governo contro il caro-latte: è quanto chiede il presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti, definendo «assolutamente intollerabile» il fatto che ai cali dei prezzi della materia prima non siano seguite altrettante riduzioni del prezzo finale del latte. Mentre il costo del latte alla stalla «nel giro di un anno è sceso da circa 50 cent al litro a 28 cent al litro, procurando agli allevatori disagi economici fortissimi - denuncia Trefiletti - tutto ciò non ha avuto benefici per i consumatori che continuano a pagare assai caro questo prodotto.

Sbarco in Sicilia Bloccati tre scafisti maltesi su un off shore

Momenti di terrore a Città del Messico

4

8

20

28 10 43 14 65 5 47 80 41 60 23

64 43 26 39 84 6 70 7 60 88 5

61 63 45 85 90 35 3 1 44 73 72

90 18 22 45 66 32 86 67 58 50 55

6 8 18 50 87 17 10 14 75 34 37

5 6 7 10

14 26 28 39

41 43 47 60

61 63 64 65

70 80 84 88

21

44

80

Jolly

Super Star

77

18

ANSA-CENTIMETRI

Nessun 6 e 5+ al Superenalotto. Ai 5: 15.384,57 euro. Ai 4: 156,27 euro. Ai 3: 11,09 euro. Superstar Ai 4: 15.627,00 euro. Ai 3: 1.109,00 euro. Ai 2: 100,00 euro. Agli 1: 10,00 Agli 0: 5,00 euro.

L’AQUILA - Conto alla rovescia per l’apertura delle scuole. Chi nelle vecchie classi, chi nei Musp, acronimo che sta per moduli a uso scolastico provvisorio: domani suona la campanella anche per gli studenti abruzzesi, ultimi in Italia, secondo il calendario scolastico regionale dettato quest’anno dal sisma del 6 aprile, a riprendere le lezioni. La data del 21 settembre è stata anticipata in alcune zone della regione, ma nell’area del cratere aquilano sarà invece il giorno di partenza di un’operazione complicata che si snoderà nelle settimane successive per riportare in classe migliaia di bambini e ragazzi entro i primi giorni di ottobre. Su 14.111 bambini e ragazzi iscritti alle scuole elementari, medie e superiori che a febbraio, cioè due mesi prima del sisma, si sono iscritti per l’anno scolastico 2009-2010 circa 500 hanno chiesto il nulla osta per poter frequentare la scuola lontano dall’Aquila: una quota pari al 3,5% del totale. Tra le località indicateanche città di altre regioni, come Brescia, Novara o Taranto.


Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

9

UN PO' DI STORIA 9/11, una guerra in poche ore Il capo degli esecutori

Gli attentati dell’11 settembre sono stati quattro attacchi suicidi da parte di terroristi di al-Qaeda contro obiettivi civili e militari nel territorio degli Stati Uniti d’America. Quella mattina (le tre del pomeriggioin Italia),19 affiliati all’organizzazione terroristica di matrice islamica al-Qaeda dirottarono quattro voli civili commerciali. I dirottatori fecero intenzionalmenteschiantaredue degliaerei sulle torri 1 e 2 del World Trade Center di New York, sotto gli occhi delle telecamere, causando poco dopo il collasso di entrambi i grattacieli, un terzo adiacente, e conseguentigravidanni,peralcuniirreparabil, agli edifici vicini. Il terzo aereo di linea fu fatto schiantare dai dirottatori contro il Pentagono. Il quarto aereo, diretto contro il Campidoglio olaCasaBiancaaWashington,sischiantò in un campo vicino Shanksville, nella Contea di Somerset (Pennsylvania), dopo che i passeggeri e i membri dell’equipaggio avevano tentato di riprendere il controllo del velivolo. Le vittime - l’antefatto Oltreai19dirottatori,vifurono2974 vittime come conseguenza immediatadegliattacchi,mentrei dispersi furono 24. La gran parte delle vittime erano civili, appartenenti a 90 diverse nazionalità. Migliaia, in realtà incalcolabili, furono i feriti. I diciannove terroristi dirottarono quattro aerei di linea passeggeri in viaggio verso la California dagli aeroporti Logan (di Boston), Washington Dulles, e Newark (in New Jersey ma che serve anche New York). I dirottatori condussero due aeroplani, il volo American Airlines 11 e il voloUnitedAirlines175,aschiantarsi contro le Torri nord e sud del World Trade Center. Un altro gruppo di dirottatori condusse il volo American Airlines 77 a schiantarsi contro il Pentagono, mentre un quartovolo,loUnitedAirlines93,col quale i terroristi intendevano colpire il Campidoglio o la Casa Bianca a Washington,precipitòaShanksville, in Pennsylvania. La tragedia sul telefonino Sappiamo molto di queste fasi, anche perché nel corso del dirottamento, alcuni passeggeri e membri dell’equipaggiofuronoingradodieffettuare chiamate con l’apparecchio radiotelefonico aria-superficie della GTE e con i telefoni cellulari; rivelarono che diversi dirottatori erano a bordo di ciascun aeroplano e che i terroristi avevano preso il controllo deivelivoliusandocoltellie taglierini per uccidere alcuni assistenti di volo e almeno un pilota o un passeggero, tra cui il comandante del volo 11, John Ogonowski. Qualche tipo di spray nocivo, come gas lacrimogeno o spray al peperoncino, sarebbe stato utilizzato sui voli American 11 e United 175 per tenere i passeggeri fuori dalla cabina di prima classe. Un assistente di volo dell’American

Correva l’anno... 2001 (2a parte) La mattina dell’11 settembre 2001 il mondo si è letteralmente fermato per il più grave attentato terroristico della storia. Libri sono stati scritti, film girati, innumerevoli documentari, migliaia di ore di trasmissioni televisive sono andate in onda, ma nulla - se non quelle tragiche immagini fissate per sempre nella mente di miliardi di persone - possono ritrasmettere alle menti e ai cuori quell’orrore. Nessuna parola può ardire di descrivere quello che è accaduto. Dicono i cinesi che un’immagine vale diecimila parole. In questo caso milioni, miliardi di parole. Per questo, qui a fianco, leggerete quello che può sembrare un arido resoconto di cifre. Ma solo questo si può fare. E del resto le cifre sono impressionanti: più di qualsiasi altro stratagemma retorico possono aiutarci a capire le proporzioni di quella tragedia. Una ci ha colpito in modo particolare: il numero delle vittime fra i soccorritori, 411, 341 dei quali vigili del fuoco di New York.Altre cifre che dicono molto sulle conseguenze di quell’operazione riguardano gli effetti sull’economia mondiale: tutti le abbiamo vissuto in prima persona in un modo o nell’altro. Airlines 11, un passeggero del volo 175 e alcuni passeggeri del volo 93 riferirono che i dirottatori avevano delle bombe, ma uno dei passeggeri pensava che si trattasse di ordigni inerti. Nessuna traccia di esplosivi fu trovata sui luoghi degli impatti. Il Rapporto della Commissione sull’11 settembre afferma che le bombe erano probabilmente solo una minaccia. Sul volo United Airlines 93 le registrazioni della scatola nera hanno rivelato che l’equipaggio e i passeggeri tentarono di sottrarre il controllo dell’aereo ai dirottatori dopo aver saputo, per via telefonica, che altri aerei dirottati erano già stati mandati a schiantarsi contro degli edifici, quella mattina. Secondo la trascrizione della registrazione, uno deidirottatoridiedel’ordinedivirare il velivolo quando fu chiaro che ne avrebbero perso il controllo a causa dei passeggeri. Poco dopo, l’aeroplano si schiantò in un campo vicino Stonycreek, nella contea di Somerset (Pennsylvania), alle ore 10:03:11 oralocale.Inunaintervistarilasciata al giornalista di al Jazeera Yosri Foda, Khalid Shaykh Muhammad, dirigente di al-Qaeda, affermò che l’obiettivo del volo 93 era il Campidoglio di Washington, il cui nome in codice era «la facoltà di Legge».

minuti. La caduta di WTC 1 produsse dei detriti che danneggiarono la vicina 7 World Trade Center (WTC 7), la cui integrità strutturale fu ulteriormente compromessa dagli incendi; l’edificio collassò più tardi, quello stesso giorno, alle 17:20 ora locale. Delle 2974 vittime, esclusi i diciannove dirottatori, ben 246 furono i passeggeri dei quattro aeroplani (88 sul volo American Airlines 11,59 sul volo United Airlines 175, 59 sull’American Airlines 77 e 40 sul volo United 73; non ci fu alcun superstite). Altre 2603 a New York e 125 al Pentagono. Altre 24 persone sono ancora elencate tra i dispersi. Tutte le vittimeeranocivilia parte 55 militari uccisi al Pentagono. Stime ufficiali dicono che circa 17.400 civili erano presenti nel complesso del World Trade Center al momentodegliattacchi,mentreidati sui turisti elaborati dalla Port Authority of New York and New Jersey

Sul World Trade Center

The Falling Man

Tre edifici del complesso del World TradeCentercollassaronoacausadi danni strutturali, quel giorno.La torre meridionale (denominata WTC 2) crollò alle 9:59 circa, dopo un incendiodi56minuticausatodall’impatto del volo United Airlines 175; la torre settentrionale (WTC 1) collassò alle 10:28, dopo un incendio di circa 102

Quello che era rimasto...

suggeriscono una presenza media di 14.154 persone sulle Torri Gemelle alle 8:45 del mattino.La gran parte delle persone al di sotto delle zone di impatto evacuarono in sicurezza gli edifici, come pure 18 persone che si trovavano nella zona di impatto della torre meridionale; Al contrario, 1366 delle vittime si trovavano nella zona di impatto o nei piani superiori della torre settentrionale;secondo il Rapporto della Commissione, centinaia furono le vittime causate dall’impatto,mentrelerestantirimasero intrappolate e morirono a seguito del collasso della torre.Quasi 600 persone furono uccise dall’impatto o morirono intrappolate ai piani superiori nella torre sud.Almeno 200 persone saltarono dalle torri in fiamme e morirono, come raffigurato nella emblematica foto The Falling Man, precipitando su strade e tetti degli edifici vicini a centinaia di metri più in basso.Alcune persone che si trovavano nelle torri al di sopra dei punti di impatto salirono fino ai tetti sperando di essere salvati dagli elicotteri, ma le porte di accesso erano chiuse; inoltre, non vi era alcunpianodisalvataggioconelicotteri e il fumo denso e l’elevato calore degli incendi avrebbe impedito agli elicotteri di effettuare manovre di soccorso.La Cantor Fitzgerald L.P., una banca di investimenti i cui uffici si trovavano ai piani 101-105 del WTC 1, perse 658 impiegati, più di qualunque altra azienda.La Marsh Inc., i cui uffici si trovavano immediatamente sotto quelli della Cantor Fitzgerald ai piani 93-101 (dove avvenne l’impatto del volo 11), perse 295 impiegati, mentre 175 furono le vittime tra i dipendenti della Aon Corporation.

Se la mente dell’11 settembre è quella dei massimi leader di al Qaeda, il capo degli esecutori materiali è stato Mohamed Atta nato il primo settembre 1968, un terrorista egiziano di origini saudite a capo del commando suicida che ha dirottato il volo American Airlines 11, portandolo a schiantarsi contro la Torre Nord del World Trade Center. Secondo l’FBI, Atta laureato in architettura, si trasferisce in Germania nel 1993 e subito esprime opinioni " violentemente antisemite ed antiamericane". Secondo la ricostruzione, il primo novembre 1998 Atta si trasferisce in un appartamento sulla Marienstrasse assieme a Said Bahaji e Ramzi Binalshibh: nasce così la cosiddetta "cellula di Amburgo". I tre si incontrano spesso per discutere e per progettare attentati. Molti membri di al-Qaeda hanno vissuto in quell’appartamento,fracuiZakariya Essabar e i dirottatori Marwan al-Shehhi e Waleed al-Shehri. In tutto, 29 persone hanno dichiarato di avere il proprio domicilio nella casa presa in affitto da Atta. Anche l’ideatore degli attentati dell’11 settembre, Khalid Sheikh Mohammed, ha visitato ripetutamente l’appartamento. Il29novembre1999,Atta,al-Shehhi e Jarrah partono per Karachi per raggiungere il campo di addestramento di al-Qaeda vicino a Kandahar. Dopo il ritorno in Germania, i tre dichiarano di aver smarrito il propriopassaporto,percancellarele tracce della loro visita in Afghanistan. Per di più si sforzano di non apparire più come fondamentalisti: si rasano ed evitano di frequentare estremisti. Atta mette piede negli Stati Uniti per la prima volta il 3 giugno 2000 all’aeroporto di Newark (New Jersey) e appena arrivato, con altri componenti della cosiddetta "cellula di Amburgo" aprono conti correnti e si mettono a cercare una scuola di volo. In luglio Atta e Marwan al-Shehhi si trasferiscono a Venice (Florida), e si iscrivono alla scuola di volo Huffman Aviation. Il 21 dicembre, Atta ed al-Shehhi ottengono le loro licenze da pilota. A metà agosto 2001, Atta chiama Binalshibh per comunicargli la data delle operazioni. Per farlo, usa un indovinello: gli chiede che cosa possono significare "due bastoncini, un trattino e una lecca-lecca con il bastoncino rivolto verso il basso" disposti uno accanto all’altro. Visivamente, gli oggetti compongono la data dell’11 settembre (11-9). I bagagli di Attanonsonostatiimbarcatisulvolo AA11, a causa di un leggero ritardo del volo da cui proveniva. Una volta rinvenuti dalle autorità federali, si scoprirà che contenevano uniformi da pilota, manuali di volo ed un opuscolo di quattro pagine in arabo, ritrovato anche nei bagagli degli altri dirottatori. L’opuscolo contiene una serie di raccomandazioni e consigli come: "Giura di morire e rinnova le tue intenzioni. Devi affilare bene il tuocoltelloenondevifarsentireadisagio l’animale mentre lo sgozzi".

Mohammed Atta


CALABRIA Domenica 20 Settembre 2009

il Domani

www.ildomani.it

Per il coordinatore provinciale della Lega Nord in Calabria, Carmen Santagati, servono misure urgenti per la sicurezza dei cittadini

«Nave dei veleni, intervenga l’Ue» Gli eurodeputati Pd, con un’interrogazione chiedono verifiche sulla gravità dell’impatto di Giuseppe Tetto BRUXELLES Studi specifici, maggiore monitoraggio e una cooperazione giudiziaria. Sono questi i punti cardine che stanno alla base dell’interrogazione parlamentare, con cui un gruppo di eurodeputati del Pd, ha chiesto alla Commissione europea un intervento dell’esecutivo Ue per verificare la "gravità dell’impatto" dei rifiuti marini, dopo la recente scoperta del relitto di una nave nel fondale del mar Tirreno che trasportava circa 120 fusti di materiale tossico. "Non ritiene la Commissione - si legge nell’interrogazione - di dover intervenire per verificare la gravità dell’impatto di questi rifiuti sull’ambiente marino? Inoltre, non ritiene di dover attivare un monitoraggio sullo stato di salute dei nostri mari, posto che episodi dei questo genere si sono già verificati?" Gli eurodeputati sottolineano inoltre il timore che si sia trattato di un affondamento volontario per evadere le procedure sullo smaltimento di rifiuti pericolosi e che questo possa essere collegato al traffico gestito dalle eco-mafie europee. Per questo nel documento si chiede una

Gli eurodeputati sottolineano il timore che si sia trattato di un affondamento volontario per evadere le procedure sullo smaltimento di rifiuti pericolosi e che questo possa essere collegato al traffico gestito dalle eco-mafie europee

L’ex ministro del governo Prodi ottiene 2.277 voti

Congresso Pd, la Calabria sceglie Pier Luigi Bersani

maggiore cooperazione giudiziaria anche in questo settore, accompagnata da un rafforzamento delle misure di controllo sull’applicazione delle direttive e da un inasprimento delle sanzioni per gli Stati inadempienti, suggerendo controlli "a campione" sulle imprese che producono rifiuti tossici. Sull’argomento interviene anche Carmen Santagati, già candidata alle recenti consultazioni elettorali del Parlamento Europeo e coordinatrice provincialedella Lega Nord in Calabria: «Il governo chiarisca al più presto la vicenda del relitto ritrovato al largo delle coste con un centinaio di fusti contenenti materiale tossico perché i cittadini calabresi hanno diritto di sapere». Intanto, nella riunione di mercoledì prossimo del coordinamento degli assessori all’ambiente delle Regioni è stato messo al primo punto il tema delle "Navi dei veleni’, che secondo il coor-

dinatore della Commissione ambiente e protezione civile delle Regioni, l’assessore calabrese Silvio Greco, nel Mediterraneo sarebbero circa 30 le navi con sostanze nocive pronte ad essere rilasciate nel mare.

«Il governo - afferma Santagati chiarisca al più presto la vicenda del relitto ritrovato al largo delle coste con un centinaio di fusti contenenti materiale tossico perché i cittadini calabresi hanno tutto il diritto di sapere»

Per il senatore Pdl, la spinta propulsiva del centrosinistra calabrese si è esaurita

Gentile punzecchia il centrosinistra CATANZARO - «La spinta propulsiva del centrosinistra calabrese, che venne inaugurata da Minniti e Loiero nel novembredel2004,conleprimariechefuronointelligentementegestite,sièesaurita:diquellastagioneèrimastoilniente». QuestoèquantoaffermatodalvicecoordinatoreregionaledelPdl,ilsenatoreAntonioGentile. Secondo Gentile il congresso acuirà le divisioni,datochegiànell’ombrasiprofilaunascissionedifattodellasinistramassimalista che determinò un apporto sostanziale:«Oggiilquadrochesipresenta èquellodiunquinquennioscialboedeludenteediunacandidatura,quelladiCallipo, che nasce all’interno del centrosini-

stra». Per Gentile. inoltre, l’errore di Loieroedellasuamaggioranzaèstatoquello di avere vanificato il patrimonio del consensoorizzontale,dilapidandolonelle begheintenroenonriuscendoadincideresullamacchinadigoverno.«Lavicenda della sanità - continua il senatore - è emblematica: dei due assessori al ramo, unoèstatoquerelatodaLoieroel’altrogli lancia accuse violentissime sulla stampa nazionale». Facendo poi riferimento alla candidaturadelsindacoreggino,GiuseppeScopelliti afferma: «Ha le carte in regola per riavvicinareilpalazzoallecittàepuòfarlo attraverso una simbiosi generazionale conquelleforze,comel’Udc,chepresen-

tanounastrutturadirigenzialegiovanee motivata». Gentile considera strategica la questione sanitaria:«C’èunaconfusionecheregna nelsettoreecisonosituazionidiirregolaritàgravicheancoranonvengonosanate». Per il futuro il vice coordinatore regionale Pdl immagina «una rivoluzione semantica consegnandoalle istituzioni un profilo di coesione sociale». Dal senatoreinfinearrivauninvitoallaChiesa che sul territorio vive la sofferenza dell’abbandono delle istituzioni: «Noi confidiamo nel loro, insostituibile ruolo comeinterlocuzionedialetticaefattuale». G.T

CATANZARO - Sono ormai gli ultimi accorgimenti quelli che in queste settimane stanno mettendo in moto le operazioni congressuali che porteranno il 25 ottobre al rinnovo delle cariche del Partito Democratico. E la Calabria sembra aver scelto Pier Luigi Bersani come suo candidato. Non è solo vox populi a testimoniarlo, ma sono anche i dati cartacei. Sono stati 2.277, pari al 66%, infatti, gli iscritti al Pd calabrese che, nella fase congressuale in atto, si sono espressi a favore della mozione dell’ex ministro dello Sviluppo Economico. A renderlo noto è un comunicato

Pier Luigi Bersani

del comitato regionale della mozioneBersani.Allamozione Franceschini, riporta la nota, sono andati 741 voti pari al 32% mentre alla mozione Marino 48 voti per il 2% del totale. Ma a testimoniarelo sono anche i dati rilasciati dalla sede nazionale del partito che comunica i primi risultati rilasciati da 587 congressi di circolo che si sono svolti fino a venerdì scorso, che vedono Bersani in testa con 10.774 voti (55,7%), seguito da Dario Franceschini 6.883 voti (35,6%) e da Ignazio Marino 1.675 voti (8,7%). G.T


Domenica 20 Settembre 2009 il Domani 11

CALABRIA Nel mirino sono finite varie società anche calabresi. Era un giro di 30 milioni di euro L’assessore viene eletto all’organismo centrale del partito

Nonni finti manager, il Fisco stana compensazioni indebite di Alessandro Caruso ROMA - Nonni finti manager e società "fantasma" nella rete del Fisco. Il giro dei furbetti è arrivato al capolinea. Alla luce compensazioni indebite per 30 milioni di euro e somme non dichiarate per 180 milioni. Così la task force antifrode dell’Agenzia delle Entrate ha messo a segno un’operazione che ha coinvolto oltre 60 verificatori in varie regioni d’Italia, tra cui in Calabria, e interessato 40 società operanti nel settore dei servizi. Nel mirino dell’Agenzia sono finiti crediti Iva sospetti per un ammontare di 30 milioni di euro e ricavi non dichiarati per oltre 180 milioni, relativi agli anni 2006 e 2007. In molti casi si tratta di società amministrate da presunti "nonni manager" ultraottantenni, che impiegano centinaia di dipendenti e operano per uno o due anni per poi scomparire misteriosamente nel nulla. Sono stati effettuati numerosi accessi che hanno interessato sedi legali, unità locali e alcuni studi professionali. L’operazione, che si è concentrata negli ultimi giorni, ha visto coinvolti i nuclei antifrode della direzione centrale Accertamento e delle direzioni regionali del Lazio, della Toscana, della Cam-

pania e della Calabria, che hanno svolto le indagini in Lazio, Toscana, Emilia, Piemonte, Calabria e Campania. L’azione coordinata e simultanea dei diversi nuclei degli uffici antifrode regionali si inserisce nella più ampia strategia di contrasto alle compensazioni indebite lanciata negli scorsi mesi.

Due gli obiettivi: mettere fine all’utilizzo delle compensazioni di imposta in maniera patologica, come se fossero un bancomat, e combattere le frodi più complesse attraverso l’analisi di posizioni di rischio. La copiosa documentazione raccolta è tuttora al vaglio dei verificatori.

L’assessore ai Trasporti spiega la linea che la giunta vuole seguire sul tema della mobilità

Scopelliti si congratula, Naccari ringrazia LAMEZIA TERME - «Le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco di Reggio Calabria, sul sistema del trasporto pubblico in Calabria sono la riprova di come, ogni tanto, la politica possa essere bipartisan su questioni cruciali della nostra vita sociale». Questo è quanto dichiarato dall’assessore ai Trasporti Demetrio Naccari Carlizzi in riferimento ai riconoscimenti che il Sindaco di Reggio Giuseppe Scopelliti aveva fatto al suo lavoro. «Quello del sindaco Scopelliti - ha proseguito Naccari Carlizzi - è un riconoscimento in favore della giunta regionale dato in assoluta onestà intellettuale, senza pregiudizi.Secondoquantospiegato dall’assessore lo sforzo che la giunta ha messo in campo in questi ultimi mesi a favore del trasporto collettivo prevede un impegno complessivo pari a 11 milioni di euro. In particolare con il Ticket transport i dipendenti di enti locali, aziende sanitarie, banche, università e società private potranno viaggiare a prezzi agevolati sui mezzi pubblici che utilizzano ogni giorno per recarsi al lavoro. «Si tratta di un sostegno economico - ha aggiunto l’assessore- per invogliare i pendolari a preferire il mezzo pubblico che, a conti fatti, costa meno dell’auto e privilegia un atteggiamento responsabile nei confronti di un sistema di mobilità sostenibile e compatibile». Il "no pay movement" è invece un fondo per l’esenzione dei costi del trasporto pubblico locale e regionale’’ e rivolto agli studenti fino ai 25 anni (scuole superioriouniversita’)chehannoun indicatore economico (Isee) minore di 15.000 euro, o un contratto di

lavoro extra urbano. operativi già nelle prossime settimane. E non è tutto qui, perchè, come ha precisato l’assessore: «La Regione è ancora in attesa del nuovo programmadi esercizio che il Comune di Reggio deve trasmettere per utilizzare il potenziamentodelchilometraggiourbano a favore della città di Reggio che avrebbe consentito al sindaco Scopelliti di mettere su strada da subito i servizi finanziati dalla Regione già dalla fine dello scorso giugno». L’assesso-

re ha poi respinto al mittente invece "l’accusa" di ritardo, dal momento che, lo stesso comune di Reggio, in materia, si è dimostrato assai poco virtuoso: «Nei prossimi giorni - ha conclusoNaccari-verificheremocol Comune di Reggio gli intendimenti circa la realizzazione di un sistema metropolitano di mobilità, per il quale la Regione ha già stanziato 90 milioni di euro». A.C

Tripodi nominato responsabile nazionale del Mezzogiorno

CATANZARO - I Comunisti Italiani della Calabria salutano con soddisfazione la decisione della Direzione nazionale del Pdci che, su proposta del Segretario nazionale Oliviero Diliberto, ha eletto, all’unanimità il Segretario regionale del partito, MichelangeloTripodi,componentedella Segreteria Nazionale del PdCI affidandogli l’incarico di Responsabile nazionale del Dipartimento Mezzogiorno. «Non si tratta - è scritto in una nota - di una promozione,essendo noto il costume comunista, lontano da ogni prospettiva di avanzamento personale, ma del giusto riconoscimento della capacità di lavoro, della qualità dell’azione politica, dell’impegno concreto e organico sulpianomeridionaledelcompagno Michelangelo Tripodi, evidenziati, tra l’altro, dal grande straordinario suffragio da lui ottenuto nelle recenti elezioni europee: primo tra tutti candidati della Lista Comunista nella circoscrizione Sud». Michelangelo Tripodi è considerato dai suoi una parte centrale, da sempre, di questa classe dirigente, che si autodefinisce elevata per il suo spirito di sacrificio, per l’enorme lavoro continuo, per il patrimonio di idee, che lo accompa-

gna, per il gramscianesimo, che nutre il suo pensiero e la sua azione. «I Comunisti Italiani - prosegue la nota - devono ripartire dal Mezzogiorno. Questa opzione politica significa che bisogna essere in grado di far avvertire di nuovo il Mezzogiorno come questione meridionale, come la questione, cioé, della modifica delle leggi di funzionamento della dualistica economia capitalistica». Di questo compito la parte maggiore pesa da oggi sulle spalle del compagno Michelangelo Tripodi: «Sappiamo-concludono-chel’impresaè ardua e difficile. E per questo gli saremo a fianco e cercheremo di dare il massimo del nostro contributo».

Michelangelo Tripodi

Si rinforza il legame dell’amministrazione con Bruxelles

Atenei calabresi, la Regione apre le porte dell’Europa BRUXELLES - La Regione apre le porte dell’Europa alle università calabresi. Attraverso la sede di Bruxelles,infatti,èstatoistituitouncollegamento diretto con le istituzioni comunitarie tra i tre atenei calabresi, ma anche con le amministrazioni locali e i privati, che potranno così presentare progetti a sportello alle istituzioni europee. «Puntiamo in questo modo di intercettare risorse aggiuntive - ha detto il presidente della Regione Agazio Loiero - di cui le nostre università, enti locali e imprenditori hanno grande necessità per potere competere in un mercato globalizzato». Con quest’obiettivo è stato presentato il piano "Servizi della sede di Bruxelles - Casa Calabria", che fornirà appoggio alle università

e alle amministrazioni locali proprio inmateriadifondiasportello.Gestiti direttamente dalla Commissione europea, i progetti a sportello differiscono dai fondi strutturali in quanto le risorse non sono assegnate alle regioni ma finanziano progetti su scalaeuropeaelaboratidirettamente dauniversitàoprivati.«Con"Bruxelles Casa Calabria - ha spiegato il responsabile della sede europea della RegioneClaudioD’Aroma-realizzeremo un programma molto ampio di attività di formazione su progetti comunitari e strumenti di finanziamento delle politiche europee, dall’ambiente alla salute». A.C


12 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

CALABRIA L’INTERVENTO Il consigliere regionale Borrello commenta le vicende interne al Pd sollecitando una stagione di riflessione

«Non dimentichiamo gli obiettivi» «Parlamentari e dirigenti del Pdl peggio di conti e baroni all’epoca del latifondo» di Antonio Borrello*

Lo spettacolo della rissa che stiamo offrendo ai calabresi in queste settimane, è un piatto d’argento per il centrodestra e per l’antipolitica. La riflessione potrebbe apparire scontata, ma a questo punto mi domando se in tutti c’è la medesima consapevolezza. Si badi bene, si tratta sempre dello stesso centrodestra, e più o meno degli stessi uomini, compreso Scopelliti, che ha immiserito drammaticamente le condizioni della Calabria per dieci lunghi anni. Forse gli amici del centrosinistra, che in questi giorni non perdono occasione per darsele di santa ragione, hanno dimenticato cos’ha significato per la Calabria quella tristissima epoca?: disastro politico ed amministrativo in tutti i settori, a incominciare dalla sanità, passando per il lavoro e le nuove povertà, per finire all’ambiente, oltre che rottura di ogni rapporto con sindacato, forze sociali e sistema imprenditoriale. Ricordo, anzitutto a me stesso, che in quegli anni solo per l’azione poderosa, incisiva e soprattutto propositiva del centro-sinistra all’opposizione spesso si è riusciti a far prevalere gli interessi dei calabresi, oltre che a stoppare sul nascere scelte insane, anche ricorrendo ad occupazioni dell’aula consiliare, ad indignate manifestazioni pubbliche, insomma a quanto è poi servito a sbarazzarcene con le elezioni del 2005. E’ stravagante affermare che questo è il momento dell’unità e della compattezza? La sfida che attende la Calabria nei prossimi mesi ed anni, è estremamente difficile e a noi soprattutto non è richiesta scompostezza di comportamenti né continua eccitazione, piuttosto alta responsabilità e serio impegno accanto ai calabresi. Invece, incredibilmente, anziché esaminare con il giusto equilibrio l’esperienza fatta durante questa legislatura, valutando serenamente le ombre ma anche di Nicola Adamo*

Sono davvero gravi le accuse dell’on. Naccari al Presidente del Consiglio Regionale on. Bova e dell’on. Lo Moro al Presidente della Giunta on. Loiero. Il primo parla di “un grande inciucio a Reggio Calabria” a favore di Scopelliti, la Lo Moro carica pesanti responsabilità a Loiero sulla gestione della sanità calabrese. Stracci ed accuse che non potrebbero essere rivolte nemmeno al peggiore degli avversari politici. Fatti di inaudita gravità che non possono passare inosservati. Critiche siffatte che vengono rivolte ai massimi vertici istituzionali della Regione minano la credibilità dell’immagine e della rappresentanza dell’intero Pd. Non può sfuggire, inoltre, che ciò avviene nel pieno svolgimento del Congresso del partito e Naccari e Lo Moro sostengono la stessa mozione Bersani come Loiero e Bova. Come volevasi dimostrare il tema dell’unità coniugato a quello della responsabilità dei gruppi dirigenti si manifesta come questione dominante rispetto alla quale non ci si può sottrarre. Su, questo, però, non si può non sottolineare il fatto che una limpida, leale per quanto dura ed aspra polemica tra le mozioni nulla ha a che fare con queste improvvide polemiche. Non è un caso che sono proprio queste polemiche ad essere utilizzate da esponenti di Centrodestra

le molte luci, e spersonalizzando un dibattito politico che disorienta. E dentro un contesto in cui Berlusconi cala ogni giorno il maglio sul Sud e la Calabria, si finisce solo per fare un’opera di ingiusta e assurda demolizione di tutto e, in fondo, anche di noi stessi. L’auspicio è che si ritrovi da subito l’equilibrio indispensabile tra i dirigenti del Pd, non soltanto per riprendere il dialogo con la società calabrese attraversata dalle coltellate che il Pd si sta dando, ma soprattutto per irrobustire la proposta politica, riformista e democratica, partendo proprio da ciò che non è stato fatto bene, o non fatto e perché. Attardarsi ancora sulla scelta del candidato alla Presidenza, sapendo che tutti abbiamo voluto la legge sulle primarie proprio per non precludere a nessuno la possibilità di proporsi, è davvero almeno contraddittorio. Mettere a rischio, per litigiosità neanche giustificabili dalla fase congressuale, la vittoria elettorale della prossima primavera, significherebbe privare la Calabria dell’unica visione programmatica oggi disponibile per dare un governo alla Calabria che, migliorandolo sulla scia del grande e intenso lavoro legislativo ed amministrativo di questi cinque anni, apportando i necessari correttivi, e aprendo ad un confronto di merito con tutte le forze di opposizione in Parlamento, possa impedire alla nostra Regione di diventare una colonia di Berlusconi e Bossi i quali, vista l’indifferenza o il distacco con la quale guardano a parlamentari e dirigenti del Pdl calabrese, la gestirebbero peggio di come facevano i conti ed i baroni all’epoca del latifondo: da lontano e con fastidio e solo per mungerla o trattarla come una discarica. Io chiedo ai miei amici del Pd, semplicemente: continuando così, non è questa la iattura peggiore per la nostra regione? *Consigliere regionale Pd

Un coltivatore di droga di Soverato è stato beccato dai carabinieri per una insolita logistica

Piantagione nel sottotetto di casa

SOVERATO — Ancora una volta

gli uomini della Compagnia Carabinieri di Soverato hanno puntato la loro attenzione sui “coltivatori” di sostanze stupefacenti. Dopo i diversi arresti effettuati negli ultimi due mesi a danno di soggetti sorpresi a coltivare canapa indiana e una decina di piantagioni scoperte, questa volta a finire nella rete dei carabinieri è stato un “piccolo coltivatore diretto” che coltivava la canapa indiana addirittura nel sottotetto della propria abitazione. Nella mattinata di ieri, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Soverato unitamente collaborati da quelli della locale Stazione, al termine di un’articolata attività d’indagine e dopo alcuni giorni di appiattamenti e osservazioni, hanno tratto in arresto Gianluca Viscomi, 26 anni di Soverato, con l’accusa di coltivazione e detenzio-

ne ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Gli uomini dell’Arma, a seguito di una perquisizione domiciliare effettuata a casa del giovane, hanno rinvenuto 30 piante di canapa indiana dell’altezza di cir-

ca 1,20 metri di cui 7 in vaso e altre 23 poste in essiccazione. Le piante erano nascoste nel sottotetto dell’abitazione ove vi erano altresì fertilizzanti e altro materiale utile alla coltivazione. Nella camera da letto del Viscomi invece i militari hanno ritrovato 79 grammi circa di marijuana di cui 40 già confezionati e un bilancino di precisione usato per pesare la sostanza stupefacente. Alla luce di quanto ritrovato, i militari hanno quindi dichiarato in stato di arresto il Viscomi e lo hanno accompagnato presso il Comando Compagnia di Soverato per le incombenze del caso. Su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Catanzaro, d. ssa Alessia Miele, il giovane è stato poi tradotto presso il carcere di Catanzaro Siano in attesa del giudizio per direttissima che dovrebbe tenersi nella mattinata di domani.

La mozione Franceschini: siamo animati dalla volontà di costruire un sano, reale, autenticamente moderno partito

Adamo: una degenerazione improntata a personalismi

Nicola Adamo

nella polemica con il Pd e il Centrosinistra. La polemica tra le mozioni, invece, è generata da legittime diversità di posizioni su analisi e strategie politiche. Al contrario, quest’altro tipo di polemiche, sia nei toni che nel merito, manifestano solo una degenerazione improntata a personalismi motivati da un contrasto di potere. Soprattutto, quindi, al Presidente Loiero non può sfuggire il fatto che il problema per il Pd non è quello dello svolgimento di un Congresso forte nel confronto tra progetti, visioni e candidature alla guida del partito di segno diverso. In Calabria l’anomalia dentro questo congresso è data, dunque, dalle ragioni che hanno determinato le adesioni intorno alla mozione Bersani. Non vi può essere alcun dubbio ormai che quella mozione sia divenuta teatro di una furibonda lotta di potere. Il vero tarlo corrosivo è proprio questo.

Nella migliore delle ipotesi ove mai dovesse la Bersani essere maggioranza il Pd sarebbe destinato ad implodere. Come mozione Franceschini siamo animati dalla volontà di costruire un sano, reale, autenticamente moderno partito; siamo animati dalla volontà di vincere le prossime elezioni regionali. Ed è fuor di dubbio che se davvero tutti vogliamo vincere non si possono non correggere errori e distorsioni che la esperienza politico-istituzionale di questi anni ha registrato. Qui davvero non serve implorare omissioni. Anzi a tutti sono richieste responsabilità e generosità. L’unità, quella vera e feconda, è la risultante di un impegno da parte di tutti a non anteporre le ambizioni personali agli interessi del partito e della coalizione. *Coordinatore Regionale Mozione Franceschini

«Sono davvero gravi le accuse dell’on. Naccari al Presidente del Consiglio Regionale on. Bova» «La Lo Moro carica pesanti responsabilità a Loiero sulla gestione della sanità»


il Domani

CATANZARO

Domenica 20 Settembre 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

Il consigliere regionale del Pd, Franco Amendola, ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale alle Politiche del lavoro

«Evitare il licenziamento di 5 lavoratori» «Si rischia la chiusura della sede di Catanzaro della società Hp-Dcs srl» CATANZARO — Il consigliere regionale del Pd, Franco Amendola, ha presentato un'interrogazione all'assessore regionale alle Politiche del lavoro per chiedere di evitare la chiusura della sede di Catanzaro della società Hp-Dcs srl che lavora dal 2003 su commessa Telecom Italia, e il licenziamento di 5 lavoratori dei 130 che rischiano il posto a livello nazionale. Amendola, nell'interrogazione, rileva «che i cinque lavoratori, che hanno un'anzianità media di servizio di 20 anni, sono stati inizialmente assunti da Telecom per poi essere esternalizzati senza alcun consenso nel 2003 presso la Hp-Dcs» e che «la circostanza è stata fortemente contestata dai lavoratori che non avendo visto accolte le loro richieste hanno inten-

Franco Amendola

tato nello stesso anno causa alla Telecom. Con sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Catanzaro in data 27 febbraio 2008 è stata dichiarata l'inefficacia della cessione intervenuta e ordinato il ripristino del rapporto di lavoro con Telecom Italia». Amendola chiede, pertanto, «quali iniziative l'Assessorato regionale alle Politiche del Lavoro intende promuovere presso la società Hp-Dcs srl per scongiurare il pericolo di chiusura totale della sede di Catanzaro» e «se non si ritenga opportuno e urgente intervenire presso la direzione di Telecom Italia affinché si provveda ad ottemperare a quanto ordinato dal Giudice del Lavoro reintegrando i lavoratori per come disposto nella specifica sentenza del 27 febbraio 2008».

Nota dei consiglieri della II Circoscrizione Maurizio Bronzi e Teresina La Vecchia

Pulizia e disinfestazione i lavori ok in zona Nord CATANZARO — I consiglieri della II

Circoscrizione Maurizio Bronzi e Teresina La Vecchia ringraziano l’ing. Aldo Mauro, l’ing. Cannistrà il geom. Scamardì del settore Igiene e Ambiente per aver dato piena e soddisfacente risposta alla richiesta di pulizia e disinfestazione dei cassonetti dei rifiuti nella zona nord della città. Ancora una volta grazie al lavoro solerte ed incessante degli ottimi professionisti, che pur lavorando in totale emergenza a causa della ristrettezza di risorse umane nel settore hanno saputo attivare i mezzi adeguati, le risposte alle istanze dei cittadini sono arrivate puntuali e soddisfacenti. Diverse, infatti, sono state le segna-

lazioni dei cittadini residenti nei quartieri nord fatte pervenire alla Circoscrizione per segnalare le condizioni di molti cassonetti particolarmente maleodoranti, per richiederne la pulizia e, ove necessaria, la sostituzione. La risposta non è tardata ad arrivare grazie appunto al lavoro dei responsabili del Settore, diretto dall’ing Aldo Mauro e del medesimo dirigente che si sono attivati per procedere alla bonifica dei cassonetti e dei relativi siti. Un altro tassello è stato aggiunto, quindi, per cercare di restituire decoro e vivibilità ai cittadini che sempre di più e giustamente reclamano il loro diritto di ottenere risposte immediate. Di fronte a situazioni ambientali degradate, piccole o grandi

che siano i consiglieri circoscrizionali, Bronzi e Lavecchia, non sottraggono il loro impegno per cercare di ottenere risposte adeguate e il più possibile immediate, ritenendo che l’impegno comune, unendo energie e forze, sia necessario a rendere la nostra bella città ancora più bella e decorosa. Entrambi i consiglieri dichiarano la loro piena soddisfazione per quanto è stato realizzato. Altro ringraziamento esprimono sempre allo stesso settore Ambiente per avere provveduto alla eliminazione dei cani randagi che nei primi giorni di settembre hanno popolato la zona nord del territorio circoscrizionale creando non poche situazioni di pericolo per i passanti.

Catanzaro e la Calabria luoghi di raccolta d’eccellenza, ma c’è l’invasione dei prodotti stranieri

Funghi, arrivano i porcini dell’Est CATANZARO — La “porcino mania” contagia un po’ tutti. E’ caccia ai funghi in questo periodo ed è anche curioso scoprire che Catanzaro e le sue vicine montagne vengono indicati come un luogo privilegiato a livello nazionale per questa particolare passione. Si accendono i motori per i raccoglitori di funghi che hanno "aspettative molto buone" sulla stagione di raccolta autunnale, di fatto apertasi in Trentino, mentre sull'Appennino le prime "volate" di porcini, nascite cioé dei gustosi miceli, sono attese per il prossimo fine settimana. Un ottimismo che dovrebbe far giustizia delle ultime due annate, molto povere per gli amanti di questi prodotti spontanei del bosco che nascono, su terreni umidi, una decina di giorni dopo la pioggia, seguita da una buona dose di sole e temperature miti. In controtendenza l'Alto Adige dove, dalle prime raccolte qui strettamente regolamentate e dai banchi di vendita a Bolzano, l'annata sembrerebbe "non eccelsa" per i porcini e gallinacci, an-

che per l'escursione termica non felice. E sono ben 2500 gli iscritti al sistema di allerta web del sito www. fungodiborgotaro. com, iniziativa on line del Consorzio Fungo di Borgotaro Igp che segnala alla sezione 'Stanno nascendo' la fase di sviluppo dei funghi nei 22 mila ettari di riserve a pagamento, costituite nel Parmense negli anni Sessanta. I prezzi dei funghi porcini nella vendita diretta organizzata dai tanti raccoglitori si aggira, secondo una stima fornita dal direttore del Consorzio Fungo Borgotaro, attorno ai 20 euro al kg. «Ma poiché quest'anno ne nasceranno tanti - dice Mortali - il prezzo in loco dovrebbe scendere presto a 15 euro. Costano meno quelli cinesi, nonostante il lungo viaggio, ma sono adatti solo a un consumo in salamoia come sottaceto. Le aree di concorrenza diretta sono la Romania, e i Paesi dell'Est in genere. Ma qui entra in gioco il ruolo dell'Igp (Indicazione geografica protetta) che è una garanzia della provenienza in loco, e quindi di freschezza. Attualmente la nostra Igp - precisa

il direttore consortile - vale solo per il porcino fresco, ma abbiamo chiesto una modifica del disciplinare che comprenda il prodotto trasformato e estenda gli ettari delle riserve dai 22 mila a 60 mila». La Coldiretti stima che i quasi 10 milioni di ettari di bosco che coprono un terzo dell'Italia possano offrire una produzione di circa 30 mila tonnellate tra porcini, finferli, trombette, chiodini e le altre numerose specialità. Ma occhio alla provenienza. «Adesso di funghi spontanei locali non se ne parla, salvo la Calabria che non essendo zona di grande consumo per qualche giorno fa mercato - afferma Carlo Pezzali dell'Associazione italiana fungicoltori - è appena terminata la raccolta in Svezia e Norvegia, mentre è iniziata la stagione in Romania e Bulgaria. I funghi in vendita sono tutti dell'Est, a un prezzo medio di vendita all'ingrosso di 14,5 euro per i porcini e 9,5 euro per i galletti. Meno temibile la concorrenza di Marocco e Sudafrica che, anche a occhi non esperti, non somigliano ai tradizionali».

E ADESSO PARLIAMO DI... Quante occasioni di lavoro perse

Agricoltura, una miniera di Vincenzo De Virgilio

La Calabria continua ad occupare i primi posti delle classifiche per la disoccupazione imperante e per il degrado economico. Si continua ad elaborare, però, piani di sviluppo senza possibile applicazione pratica e si dimentica il settore primario dell'economia calabrese e cioè l'agricoltura. Questo settore, se opportunamente razionalizzato, potrebbe produrre lavoro e ricchezza. Bisognerebbe utilizzare bene e con criterio i fondi europei per svilupparlo. Occore un piano di sviluppo specifico, che non ripercorra i vecchi schemi. Bisognerebbe evitare i finanziamenti a piaggia, redigendo un piano, basato su "poli di qualità e di eccellenza". Bisogna abbandonare, intanto, le colture estensive e dedicarsi alle produzioni che danno la possibilità di aggredire il mercato, ormai globale. Quando parliamo di "poli di qualità" intendiamo dire che bisogna valorizzare alcuni segmenti o filiere. In questo la Regione, con un paino adeguato, potrebbe dare un apporto consistente, ovviamente, trovando l'intesa con le organizzazioni di categoria, con gli agricoltori, che bisogna indurre a diventare "imprenditori agricoli". Le ricchezze agricole calabresi sono notevoli e, quindi, bisogna trovare la capacità di sfruttarle opportunamente. Incominciamo dai vini. Un "polo vitivinicolo" potrebbe essere rilanciato nell'immediatezza. Bisognerebbe sceglie quei vitigni autoctoni, pregiati, che danno una qualita' di prodotto in grado di affrontare il mercato italiano ed estero. I vini di Cirò, già ampiamente noti, il vino greco di Bianco, di Bivongi, quelli di alcune zone di Reggio Calabria, di Lamezia Terme. Necessita però valorizzarli e lavorarli secondo metodi moderni, evitando le lavorazioni tradizio-

nali, utilizzando gli enologi, altamente specializzati, e donando una denominazione di origine controllata. La regione Calabria, al riguardo, dovrebbe creare un concorzio del "vino calabrese", capace di affrontare i mercati e di pubblicizzare le qualità. Altro "polo" potrebbe essere quello agrumicolo. La regione annovera larghe estensioni di agrumeti. Visto che in Italia e all'estero non esistono, praticamente, i succhi di arancia, ma "le aranciate", che sono un misto con soltanto il 14% di succo di arancia, lavorando le arance e producendo succhi veri, a denominazione controllata, senza altre misture, si potrebbe creare un mercato, fonte di ricchezza e di lavoro. Stessa cosa per tutti i prodotti del bergamotto, che si estende anche nel settore dei profumi. Altro esempio, partendo proprio dal bergamotto: l'agricoltura calabrese potrebbe sfruttare la filiera dei profumi. I profumi del bergamotto dovrebbero essere valorizzati e fatti conoscere, anche all'estero. Questa filiera, in Calabria, ha già una positiva tradizione con le produzione del Comm. Tedeschi di S. Giorgio Morgeto, che manda sul mercato la famosa "Calabresella". Si potrebbe anche riprendere la produzione del gelsomino, di cui c'è già esperienza. E' questo un settore di qualita', che porebbe fare concorrenza, senza rischi, alla stessa Francia profumiera. Tanti altri sono i "poli agricoli" da valorizzare, come il legno, l'ortofrutta, viste le sterminate pianure che abbiamo in tutte le province, il castagno, l'ulivo. Ma è inutile dilungarsi. La conclusione, quindi, è che l'agricoltura, se sviluppata patrebbe dare lavoro e ricchezza, senza attendere che il governo finazi varie industrie, che, poi, muoiono nello spazio di meno di un quinquennio, come è già accaduto.


14 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ L’appello a recuperare in fretta, prima che sia troppo tardi, i valori e le speranze che hanno originato la nascita del partito

Fabio Celia: così si uccide il Pd «Basta con attacchi trasversali al presidente Loiero. Basta con insulti e rivalse» CATANZARO — “Il Partito De-

mocratico non deve tradire tutti coloro che hanno creduto in questo progetto politico e che sognano un Paese diverso”. A dirlo è Fabio Celia, componente dell’assemblea provinciale del Pd, che nel contesto dello svolgimento dei congressi democratici invita i numerosi iscritti e la classe dirigente a recuperare in fretta, prima che sia troppo tardi, i valori e le speranze che hanno originato la nascita del partito. “In questa fase - scrive Celia abbiamo il dovere morale e politico di mettere da parte ogni tipologia di contesa personale, che appare evidentemente predominante nel dibattito congressuale che è scaturito in questi giorni dai rappresentanti delle tre mozioni. Al Pd fa male lo scontro mediatico al quale stiamo assistendo, condotto da personaggi troppo poco responsabili, considerato che tutti rivendicano una presunta leadership inesistente, poiché attualmente il Pd non esiste. E allora basta con attacchi trasversali al presidente Loiero. Basta con insulti e rivalse. Basta con una politica divenuta di basso profilo, che non produce nessun beneficio ai cittadini e nessuna prospettiva ai democratici. Molti hanno già smarrito l’entusiasmo iniziale e molti altri si allontanano. Per non

parlare dei giovani e di coloro che sognavano di affacciarsi alla politica. Scoraggiati, questo è il termine probabilmente più appropriato. Scoraggiati da litigi e polemiche che nulla hanno a che fare con la discussione politica. In realtà sono scarsi i contenuti e ciò che doveva essere un momento di confronto sulle linee programmatiche da darci, sta divenendo una scialba prova di forza tra contendenti che mai affrontano temi politici e problematiche, finalizzando le loro uscite mediatiche ad attacchi distruttivi. Dall’altra parte del panorama politico nazionale e regionale assistiamo allo stesso scenario e noi democratici avremmo in mano una grande chance per determinare il cambiamento, parola fin troppo strumentalizzata ad oggi, ma ancora nel concetto rimasta inespressa. Berlusconi è forte perché noi siamo deboli. Non esiste una ragione politica alle nostre disfatte, bensì permane un contesto che consente al centrodestra di sopravvivere nonostante una palese incapacità di risolvere i problemi. Noi, purtroppo, dimostriamo di essere sullo stesso piano e pertanto non rappresentiamo un’alternativa credibile per i cittadini. Eppure si va avanti così, probabilmente perché è più facile contendersi il potere e dunque gestire, anziché ammini-

strare con responsabilità e coraggio. Noi democratici sappiamo che uniti si vince. Lo abbiamo sperimentato, ma non è bastato. Ecco perché -prosegue Celia - da democratico sento il dovere di richiamare coloro che credono ancora in questo progetto ad un senso di grande responsabilità. Serve un atto di umiltà da parte di tutti nell’in-

teresse dei cittadini, che vivono la crisi, vivono una regione che non riesce ad esprimere il proprio potenziale e che pare condannata al suo stato in essere. Il Pd è nato per fare la differenza. Ad oggi ci stiamo confrontando attraverso dei congressi che dovranno determinare una linea politica condivisa che dovrà condurci ad incidere sulla sto-

ria dei nostri territori. Se dimostreremo la giusta maturità, se sosterremo le cose buone fatte dal governo Loiero e dalle amministrazioni del centrosinistra, perché molto di buono è stato e sarà fatto, se smetteremo di sbandierare all’opinione pubblica i nostri limiti e cominceremo a comunicare la bontà del nostro progetto politico, allora, solo allora, saremo in grado di dare vita ad un concreto cambiamento. Cambiare non significa sostituire poteri ed attori, cambiare non significa mettere da parte e svoltare. Cambiare significa evolversi, perché l’evoluzione è tutt’altra cosa rispetto alla rivoluzione, che spesso non ha mai generato niente di nuovo. Per cambiare serve un gesto responsabile da parte di tutti. Pensare meno agli interessi individuali e discutere le problematiche condivise significa cambiare. Auspico che da questo congresso si generi il Pd che abbiamo sognato e che ancora può e deve esistere. Nella speranza che tutti possiamo capire di essere giunti ad un momento storico che potrebbe segnare il destino di tante persone e di tanti giovani che si sentono sperduti e abbandonati dallo Stato. Il nostro obiettivo - conclude Celia - è riformare il Paese. Ebbene diamoci un’identità condivisa e di certo ce la faremo”.


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 15

CATANZARO CITTÀ Mattinata fitta d’impegni sul territorio della città per la commissione comunale presieduta dal consigliere Eugenio Riccio

Ambiente ed igiene, sopralluoghi Un intervento ha riguardato la bonifica del costone compreso tra Via Italia e Viale dei Normanni CATANZARO — Ambiente ed igie-

ne: sopralluoghi della commissione in tutto il territorio cittadino. Mattinata fitta d’impegni per la commissione comunale “Ambiente ed Igiene” presieduta dal consigliere Eugenio Riccio che, unitamente al Presidente della “Catanzaro e Servizi”, arch. Giuseppe Grillo, ed al dirigente del settore “Ambiente ed Igiene” del Comune di Catanzaro, ing. Aldo Mauro, ha effettuato sopralluoghi in tutta la città per verificare tutte le iniziative che riguardano la bonifica del territorio cittadino e la cura e manutenzione del verde pubblico. Gli interventi di questi ultimi giorni hanno riguardato la bonifica del costone compreso tra Via Italia e Viale dei Normanni, intervento resosi necessario e per motivi igienico-sanitari e per garantire la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti; il secondo intervento ha riguardato lo Stadio Nicola Ceravolo dove si è resa necessaria l’eliminazione di diversi rami “invadenti” che pregiudicavano l’efficienza del circuito delle telecamere esterne; l’ultimo intervento ha riguardato via Casoloni nel quartiere Santa Maria dove si è resa necessaria l’eliminazione di 3 alberi pericolanti gravanti sull’arteria principale del quartiere che già in passato hanno provocato seri danni a mezzi e persone. Rinviati alla prossima settimana i sopralluoghi previsti con la Polizia Municipale che riguarderanno tutta una serie di segnalazioni effettuate dai cittadini che potrebbero necessitare di atti di Polizia Giudiziaria. «Nel ringraziare il Presidente Grillo ed il dirigente Mauro - è il commento all’iniziativa da parte del Presidente della Commissione Eugenio Riccio per aver dedicato l’ennesimo sabato alla risoluzione dei tanti problemi che attanagliano la nostra Città, inviCATANZARO — Grande attesa in tutta la regione per l’avvio della VII edizione del Festival d’Autunno, evento che si terrà a Catanzaro dal 17 ottobre al 5 dicembre, organizzato da Antonietta Santacroce con il contributo del Por Calabria Fesr 2007/2013, dei partners istituzionali quali il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Catanzaro, oltre ad importanti sponsor come Confin-

Accnto, sopra e sotto, gli interventi resisi necessari per garantire l’efficienza del circuito di telecamere esterne; in alto, l’intervento effettuato sul costone tra via Italia e viale dei Normanni e, qui a destra, l’attività manutentoria svolta a Santa Maria

to i cittadini a segnalare a questa commissione comunale situazioni di degrado che creano disagio alla cittadinanza e che necessitano di interventi risolutori urgenti ed improcrastinabili. La prossima settimana, su

segnalazione dei cittadini, previsti ulteriori sopralluoghi nei quartieri Sala, Siano, S. Elia e Pistoia». Attività sicuramente meritoria. re. c.

L’evento si terrà a Catanzaro dal 17 ottobre al 5 dicembre, organizzato da Antonietta Santacroce

VII edizione del Festival d’Autunno dustria Catanzaro, Fondazione Carical, Banco di Napoli Fondazione, Algida, Rubbettino editore. «Quest’anno il Festival d’Autunno - afferma Tonia Santacroce - si presenterà con una veste legger-

mente diversa, a dimostrazione della volontà di migliorarsi anno dopo anno e di mettersi continuamente in discussione. E’ prematuro parlare degli Artisti che arricchiranno il cartellone di questa

stagione e dei quali conoscerete i nomi solo in occasione della conferenza stampa. Posso anticipare che è stata mantenuta elevata la qualità delle proposte e che si è voluta creare una diversificazione

dei generi. Inoltre, il numero dei concerti sarà maggiore rispetto alle precedenti edizioni e gli stessi saranno correlati da eventi culturali di spessore». La conferenza stampa fissata per giorno 28 settembre alle ore 11,30, presso il Centro Monumentale del San Giovanni, diventa una occasione per conoscere i dettagli di un evento che ogni anno riesce ad ottenere sempre più consensi.


16 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ Cresce l’attesa per l’evento di sabato prossimo che vedrà una serie di novità rispetto alle precedenti edizioni: tutte le news sul sito

Notte Piccante, lavori in corso E non mancano gli appassionati del rock che aspettano con ansia il concerto di Pelù CATANZARO — Conto alla rovescia...

Così come avvenuto nelle precedenti edizioni, anche quest’anno la “Notte Piccante” di Catanzaro ha un proprio sito internet dedicato. E’ infatti on-line il portale monotematico www. lanottepiccante. it. In questa grande e capiente agorà virtuale è possibile reperire tutte le informazioni relative all’evento-simbolo del 2009. Una guida divertente, colorata e costantemente aggiornata da cui attingere notizie, curiosità, orari dei mezzi di trasporto e programmazione degli spettacoli. E proprio dal numero dei visitatori del sito internet si può percepire la grande attesa che c’è per la Notte Piccante. Sono stati quasi sessantamila gli utenti che si sono collegati al portale, di cui, almeno quindicimila nell’ultima settimana. Una crescita vertiginosa dei contatti da tutta Italia e anche dall’estero. All’interno del sito è possibile reperire ogni tipo di notizia in merito agli “ingredienti” che renderanno unica la “notte piccante” di Catanzaro. Una manifestazione che ha anche un grosso successo nel campo dei social network. Tra i più celebri spazi interattivi in cui si trova la grande festa catanzarese ci sono Youtube; il più famoso contenitore di servizi video del pianeta, contiene un centinaio di filmati de “La Notte Piccante” visionati da migliaia di utenti. Esiste anche una folta comunità di appassionati dell’evento settembrino su Facebook. La community serve per scambiarsi opinioni, video, foto e informazioni delle passate edizioni de “La Notte Piccante”. Non mancano spazi interattivi su Myspace, dove gli appassionati di musica caricano i video delle proprie performance musicali o di quelle dei propri artisti preferiti. Su Badoo, invece, centinaia di giovani, si danno appuntamento di volta in volta alle nuove edizioni de “La Notte Piccante” caricando sui propri account tutto il materiale relativo ai passati eventi. Insomma, per gli appassionati della rete c’è un mondo nuovo da scoprire legato all’esperienza della festa in programma. E il giorno dopo l’evento, sarà possibile condividere emozioni, foto, commenti, video in uno spazio virtuale appositamente creato per coloro i quali accorreranno numerosi al tanto atteso appuntamento settembrino. Nella sezione “the day after”, infatti, si potranno vedere pubblicate le proprie immagini e i propri filmati, basterà inviarle alla seguente casella di posta elettronica: info@lanottepiccante. it

Le pagine on line della Notte Piccante

La Notte Piccante, quindi, aspetta di essere vissuta tra le strade del Capoluogo di Regione e negli sconfinati spazi virtuali della rete internet. Alla Notte Piccante (che si terrà sabato 26 settembre, nel centro storico di Catanzaro), potrà succedere di incontrare un rocker di razza pregiata come Piero Pelù alle prese con l'Orchestra Popolare Calabrese, un organico di recente costruzione, che accompagnerà l'ex leader dei Litfiba in un incredibile viaggio della memoria fra tarantelle, canti tradizionali e anche qualche inossidabile hit del Piero nazionale, rivisitato per l'occasione in maniera insospettabile. Musicalmente sarà uno degli eventi clou della kermesse catanzarese. L’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro ha puntato su un nome molto conosciuto per far parlare ancora di più e (meglio) di se. Pelù dopo aver celebrato un’epoca con Ghigo Renzulli e i gloriosi Litfiba ha proseguito una carriera solistica di tutto rispetto. Da sempre è legato alla Calabria, al punto da scegliere Badolato come suo “buen retiro”. Durante l'estate, in prossimità o subito dopo i suoi tour, Pelù si riposa proprio nello splendido borgo superiore, recentemente oggetto di una massiccia rivalutazione turisticoambientale. E proprio da quest'anno Badolato è stata scelta come sede permanente di Tarantella Power, il più importante festival legato alla tradizione folklorica del meridione, ideato e organizzato dall'Associazione Arpa di Catanzaro che ha in Danilo Gatto, assessore alla Pubblica Istruzione del Capoluogo, uno dei suoi ispiratori. Il 26 agosto scorso proprio nel pieno centro della cittadina jonica, si è svolta la prima assoluta di questo incontro davanti a 20.000 persone provenienti da tutta la Regione. Un successo clamoroso, consolidato dal feeling immediato fra i musicisti (ben 15 elementi) e Pelù. Da qui la decisione di offrire una replica in assoluta esclusiva proprio nell'ambito della Notte Piccante, davanti a una platea altrettanto calda ma di certo assai più numerosa quale quella che arriverà nel Capoluogo della Calabria per scoprirne le meraviglie del centro storico cittadino. Soddisfatto anche l’artefice della Notte Piccante, l’Assessore al Turismo, Roberto Talarico: «Ho voluto fortissimamente che l’Orchestra Popolare Calabrese e Piero Pelù fossero tra gli ospiti de “La Notte Piccante». Ho trovato - continua - le contaminazioni sonore di questa “formazione” musicale molto belle e coinvolgenti».


18 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

CATANZARO PROVINCIA Rinnovati gli organismi del consorzio dei comuni della “Valle del Simeri” e rilanciato un importante progetto infrastrutturale

Un porto turistico a Sellia Marina Un ambizioso progetto che prevede la disponibilità di più di 500 posti barca SOVERIA SIMERI — Rinnovati gli organismi del consorzio dei comuni della “Valle del Simeri”. Venerdì 18 settembre si è tenuta nella sala consiliare del comune di Soveria Simeri l’assemblea generale del Consorzio dei Comuni della Valle del Simeri, importante organismo che unisce i comuni di Albi, Magisano, Sellia, Sellia Marina, Simeri Crichi, Soveria Simeri e Zagarise, su convocazione del presidente dell’organo assembleare Amedeo Mormile. Il primo punto all’ordine del giorno è stato la presa d’atto dei nuovi membri dell’assemblea indicati dalle amministrazioni comunali elette nella tornata elettorale dello scorso 7 ed 8 giugno e che ha interessato i comuni di Albi, Sellia, Sellia Marina e Zagarise. Ricordiamo che ogni comune è rappresentato nell’organismo consortile da il sindaco più un altro membro della maggioranza, e da un consigliere di minoranza. Compiuto tale importante adempimento l’assemblea su proposta del sindaco si Simeri Crichi, Saverio Loiero, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che dà mandato al Responsabile Unico del Procedimento geometra Domenico Ricca del comune di Albi, di stipulare il contratto con la ditta che dovrà eseguire, ottenute le ultime necessarie autorizzazioni, i lavori per la costruzione del porto turistico fra i comuni di Simeri Crichi e Sellia Marina. L’assemblea ha voluto così ridare slancio al progetto che prevede la disponibilità di più di 500 posti barca per una infrastruttura pubblico-privata che non ha eguali nel versante meridionale del mediterraneo. LicenCHIARAVALLE — Non si spengono le

polemiche sul futuro dell’ospedale. E il movimento Nova Era lancia un monito. «Il fallimento di chi ci amministra - sostiene il sodalizio - impone la nascita di un coordinamento permanente, con la speranza di riuscire ancora a salvare il salvabile, un coordianamento inteso come filtro alla trattativa, per giungere ad una protesta popolare seria e non strumentale, di certo non come vorrebbero farla i nostri amministratori, come l’hanno intesa ed impostata in tutti questi anni, senza informare la comunità, senza dare ascolto alle voci della gente comune, dei movimenti, dei commercianti, dei professionisti, degli operatori del settore,

ziata tale importante pratica amministrativa l’assemblea ha provveduto all’elezione degli organismi, il consiglio di amministrazione prima e l’ufficio di presidenza poi. Nel consiglio si ammi-

Il primo punto all’ordine del giorno è stato la presa d’atto dei nuovi membri dell’assemblea

nistrazione sono stati eletti dall’assemblea i sette sindaci dei comuni aderenti, Gigi Piccoli per il comune di Albi, Antonio Lostumbo per Magisano, Davide Zicchinella per Sellia, Pepè Amelio per

CHIARAVALLE Resta ancora al centro del dibattito politico il futuro del nosocomio S. Biagio

Nova Era, appello per l’ospedale dei partiti politici non allineati al Pd. Tutto questo perché dalle notizie apparse sulla stampa riguardanti il nuovo atto aziendale dell’Asp, da cui emergono gli ulteriori tagli al nostro ospedale, tra i quali il laboratorio analisi, emerge ancora una volta la scarsa o quasi nulla considerazione riservata alla struttura del san Biagio, da parte della politica regionale, decretando l’abbandono, lo spopolamento dell’intero comprensorio con notevole danno sia dal punto di

«Emerge ancora una volta la scarsa o quasi nulla considerazione riservata alla struttura»

vista sanitario, che dal punto di vista economico, ricordiamoci cari amministratori, che da quando è cominciata l’agonia e lo smantellamento del San Biagio Chiaravalle ha perso circa 900 residenti, parliamo di decine di famiglie che vivevano, spendevano e contribuivano al benessere dell’intero comprensorio». «La rabbia è tanta - continua la nota - ma comprendiamo che oggi più che mai serve essere uniti per un progetto comune sul futuro del nostro San

Sellia Marina, Saverio Loiero per Simeri Crichi, Amedeo Mormile per Soveria Simeri e Piero Raimondo per Zagarise. Per la presidenza, invece, è stato siglato all’ unanimità un accordo politico che prevede nel nuovo quinquennio del consorzio che tre sindaci si alterneranno nella funzione di presidente e vicepresidente. Sarà il sindaco di Magisano Antonio Lostumbo ad iniziare la turnazione affiancato nella funzione di vice-presidente dal Sindaco di Sellia Davide Zicchinella. A Lostumbo subentrerà fra due anni come presidente il sindaco di Zagarise Piero Raimondo turnazione che si concluderà fra quattro anni con la presidenza di Davide Zicchinella. Cambiano così gli assetti politici dell’importante organismo consortile dei sette comuni del catanzarese che nello scorso mandato erano stati tutti a panneggio del centrodestra che era al governo di tutti e sette i comuni consorziati. Di tale colore politico, nella passata gestione, ricordiamo, erano tutti e sette i membri del consiglio di amministrazione, il presidente del consorzio, il vice presidente ed il presidente dell’assemblea. Ora nel governo del consorzio entrano con ruoli di primo piano i sindaci esponenti del Partito Democratico di Albi, Gigi Piccoli membro del consiglio di amministrazione, al cui responsabile dell’ ufficio tecnico è stato affidato l’importante ruolo di gestione tecnico-amministrativa del consorzio, e di Sellia, che mantiene sempre il ruolo di comune capofila, il cui sindaco Davide Zicchinella si alternerà nel prossimo quinquennio fra i ruoli di vice-presidente e presidente. Biagio. Certo la gestione esclusiva della protesta, della mobilitazione, non può più essere delegata solo agli amministratori, perché sostiene nova era, senza idee chiare e determinazione negli intenti a nulla serviranno gli sforzi per salvaguardare la struttura, si convochi quindi immediatamente, un consiglio comunale aperto, da lì le basi per un coordinamento, di idee, per dar vita alle manifestazioni, alle proteste lasciando da parte logiche di partito». Nova Era informa la popolazione che sta predisponendo un quadro sinottico «per mettere in evidenza come negli anni si è consentito di distruggere l’ ospedale S. Biagio, un fiore all’occhiello dell’intero comprensorio».


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 19

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SOVERATO Il consigliere Gagliardi commenta le lamentele di alcuni genitori del plesso scolastico

«Via Olimpia, che succede?» «Lavori in corso senza tener conto delle attività didattiche» SOVERATO — Che succede in Via Olimpia? I genitori degli alunni che frequentano il plesso “Laura Vicuna” sono imbufaliti. Chiamano in redazione e protestano: «Qui regna il caos!». Pare che ci siano dei lavori di ristrutturazione in corso, che forse andavano fatti prima. Pare che la mensa sia saltata, a data da destinarsi. Pare, infine, che per poter frequentare ogni giorno regolarmente le lezioni bisognerà fare i turni. Magari sarebbe bastato chiedere in giro delle classi libere... Intanto, però, il caso monta e c’è chi vuole portare la vicenda all’attenzione del consiglio comunale. L’iniziativa è dell’esponente del centrosinistra Antonello Gagliardi. Contattato sull’argomento, il consigliere d’opposizione ha confermato quanto lamentato dai genitori al nostro centralino. «Io non me la prendo con il sindaco o con l’assessore al ramo - sottolinea - anche se do-

vrei farlo. Quello che mi preme segnalare, considerato che la vicenda coinvolge dei bambini, è la preoccupazione di dover risolvere subito il problema. Troppe situazioni emergenziali hanno segnato la storia recente del nostro Paese per non rendersi conto che qui bisogna agire in fretta. Per quanto riguarda l’evolversi dei fatti, posso solo dire che certe cose vanno pensate prima. Una amministrazione comunale che non perde mai occasione per menar vanto dei lavori di messa in sicurezza effettuati in questi anni non può scivolare proprio su una buccia di banana del genere. Nessun ha pensato

che stava iniziando l’anno scolastico? Nessuno ha avvisato i genitori prima che iscrivessero i propri figli a scuola? Nessuna ha contattato licei, istituti religiosi e direzioni didattiche per discutere su come gestire in maniera condivisa questa situazione contingente? Io, da amministratore, pretendo che si dia una risposta immediata a queste famiglie e lo dico senza polemica. Ma diamoci da fare in fretta».

La modella soveratese e mister Formula 1 avvistati a bordo del mega yacht “Force Blue” che sta solcando i nostri mari

Briatore e Gregoraci in Calabria Sono molti i curiosi che sperano di poter fotografare la coppia e quindi in attesa di una loro passeggiata sulla terraferma VIBO VALENTIA — Da qualche

giorno il mega yacht “Force Blue” di Flavio Briatore, ex team manager della Renault, si trova nelle acque calabresi, prima al porto di Vibo Marina e ieri mattina nello specchio d'acqua antistante la spiaggia della baia di "Rocca Nettuno", nella cittadina turistica di Tropea. Briatore, con la moglie Elisabetta Gregoraci, si sono fatti vedere poco, ma sono molti i curiosi che sperano di poter fotografare la coppia e quindi in attesa di una loro passeggiata sulla terraferma. Secondo quanto si è appreso la breve vacanza calabrese, terra d’origine della Gregoraci, dovrebbe concludersi oggi. Per domani Briatore è stato convocato dalla Fia sulle vicende relative all'incidente in pista di Piquet. Ma non è escluso che la vacanza calabrese si possa protrarre ancora, magari ripetendo la tappa dell’anno scorso a Soverato,

paese che ha dato i natali alla bella Ely. Quella volta fu proprio una festa, con tutta la città impazzita e il sindaco ricevuto con grandi onori sul “Force Blue”. Intanto, proprio la Gregoraci ha confermato la rivelazione secondo cui la showgirl calabrese avrebbe scoperto di essere in dolce attesa ad agosto durante le vacanze in Sardegna. Un bebè che serve anche a spazzare via, se mai ce ne fosse stato bisogno, le voci di una presunta crisi con l’ex mister Formula 1, recentemente incappato nel caso Renault. Infatti la stessa showgirl qualche giorno fa aveva smentito tali voci: «Ho già ampiamente smentito questa notizia assolutamente falsa. Quindi nessuna preoccupazione! Con Flavio ci unisce il rispetto reciproco e per il futuro desidero essere felice come lo sono oggi. Il mio sogno nel cassetto è di diventare madre».


il Domani

Domenica 20 Settembre 2009

L AMEZIA

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomanionline.it

Il Coordinamento regionale delle Rappresentanze sindacali di base, interviene sulle polemiche legate alla nomina di un nuovo dirigente scolastico in città

Scuola, la Rdb/Cub pronta allo sciopero «Riteniamo che sulle questioni poste dovrebbe concentrarsi l’azione sindacale» LAMEZIA TERME — Il Coordina-

mento regionale delle Rappresentanze sindacali di base - Confederazione unitaria di Base (RdB/Cub) Scuola Calabria, interviene sulle polemiche innalzatesi nei giorni scorsi circa la nomina di un nuovo dirigente scolastico a Lamezia e in una nota stampa, annunciando anche la proclamazione di uno sciopero generale previsto per il prossimo per il prossimo 23 ottobre, dichiara: «Abbiamo assistito nei giorni scorsi, abbastanza sconcertati, alle polemiche sulla nomina di un dirigente scolastico a Lamezia, sollevata con veemenza da una sigla sindacale e da una dirigente esclusa. Lo sconcerto è dovuto al fatto che: di fronte ad un attacco violento sferrato con-

tro i lavoratori della scuola; di fronte ad un taglio netto dell’8% del personale precario; di fronte alla chiusure di scuole pubbliche, soprattutto nei piccoli centri montani; di fronte al proliferare di manifestazioni di disperazione da parte di chi è rimasto fuori dal mondo del lavoro scolastico, ci si accanisca sulla nomina di un dirigente». «La RdB/Cub - si precisa nella nota - per prima ha sollevato la questione della legalità sulle nomine da parte dell’Ufficio scolastico regionale, soprattutto in provincia di Reggio, Cosenza e Vibo Valentia, ma concentrare l’attenzione dell’opinione pubblica su di un attestato (che riteniamo non possa aver determinato la scelta del dirigente in questione),

laddove c’è uno smantellamento sistematico e premeditato della scuola pubblica a favore di quella privata, ci sembra davvero paradossale. Riteniamo che è sulle questioni poste da noi che dovrebbe concentrarsi l’azione sindacale a difesa di quei diritti calpestati e per i quali attendiamo risposte concrete. Per questi motivi - si legge ancora - per la difesa della scuola pubblica, per la tutela dei lavoratori precari e per contrastare gli attacchi a tutto il mondo del lavoro, la RdB/Cub, assieme a tutto il sindacalismo di base, ha proclamato una giornata di sciopero generale per il prossimo 23 ottobre con manifestazione a Roma, nella quale la Calabria, siamo certi, avrà un ruolo importante».

Il consigliere regionale dell’Udc preoccupato per i finanziamenti destinati al settore della Forestazione in Calabria

Francesco Talarico scrive a Tremonti LAMEZIA TERME — Il consiglie-

re regionale dell’Unione di centro, nonchè segretario regionale del suo partito, Francesco Talarico, in una lettera indirizzata al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, esprime le sue preoccupazioni circa la prossima scadenza dei finanziamenti dello Stato per il settore della Forestazione nella regione. Nella sua lunga missiva, l’esponente politico Calabrese, indica poi, e in tempi utili, anche una “soluzione concreta” al problema nonchè “il pieno sostegno dei parlamentari dell’Udc a un provvedimento che confermi le risorse indispensabili a garantire la prosecuzione degli interventi di forestazione in Calabria”. «Le scrivo - si legge nella lettera di Talarico - per sottoporle una questione che riguarda uno degli snodi più cruciali dell’economia e della società calabrese. Fino al prossimo 31 dicembre, lo Stato trasferirà alla Regione una quota significativa dei finanziamenti, necessari a garantire i salari ai lavoratori. In assenza di tali risorse, si determinerebbe la paralisi delle attività del settore, che sicuramente necessita di una riorganizzazione complessiva, ma che è vitale, per la sicurezza del nostro territorio e per la tutela e salvaguardia del nostro ingente patrimonio boschivo». Talarico paventa devastanti conseguenze sociali da un eventuale disimpegno dei finanziamenti destinati al settore idraulico-forestale calabrese: «Si verificherebbe - scrive ancora - un ulteriore aggravamento della situazione di una regione che a causa del suo debole e disarticolato tessuto produttivo, paga più delle altre realtà il prezzo della crisi in atto». Ma il segretario dell’Udc rivendica pure il ruolo decisivo delle attività forestali per la difesa del suolo e la prevenzione delle calamità: «Il settore della forestazione sottolinea al Ministro - ha rappresentato, per la Calabria, an-

Francesco Talarico

che un consistente ammortizzatore sociale ed ha consentito, a tante famiglie residenti nei paesi più interni della nostra Regione, di non dover seguire l’amara strada dell’emigrazione. Ma è stato soprattutto merito dell’opera svolta dai lavoratori forestali, da sempre oggetto di severe critiche, se il nostro fragile territorio ha potuto resistere, per lungo tempo, a fenomeni secolari di dissesto idrogeologico». La lettera a Tremonti pone l’accento sugli aspetti occupazionali della questione. «Nella nostra regione - scrive ancora Talarico - negli ultimi due anni, sono venuti meno oltre 27.000 posti di lavoro. Altri 15.000 rischiano di essere perduti verso la fine dell’anno e la povertà è notevolmente aumentata, attestandosi oltre il 25%. Il Governo nazionale, impegnato a sostenere, con finanziamenti notevoli, l’attivazione dei più opportuni ammortizzatori sociali, per impedire la perdita di ulteriori posti di lavoro, non può abbandonare i nostri circa 9.000 lavoratori idraulico-forestali». Talarico, che in proposito ricorda di aver ricevuto sollecitazioni dei Sindacati, indirizza al Ministro delle Finanze una precisa richiesta: «Mi rivolgo a lei, nella sua veste istituzionale - afferma - affinchè provveda ad inserire, nella proposta di legge

Finanziaria, per il prossimo triennio 2010-2012, che si appresta a presentare al Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni, le risorse indispensabili a garantire la prosecuzione degli interventi di forestazione in Calabria, senza i quali, altre 9.000 famiglie, rischierebbero di essere ridotte ad uno stato di povertà, dalle conseguenze incalcolabili, anche per la tenuta stessa delle Istituzioni calabresi». La missiva di Talarico si conclude, infine, con la promessa di un appoggio dei gruppi del suo partito in Parlamento ad un positivo intervento di Tremonti sulla questione: «In tale direzione - è l’impegno dell’esponente scudocrociato – le assicuro il pieno sostegno dei Parlamentari dell’Udc, da sempre impegnati a dare risposte ai bisogni dei cittadini».

Ritrovato 15enne scomparso La Polizia di Varese ha ritrovato il ragazzo di 15 anni che domenica scorsa era scappato da Lamezia Terme. L'adolescente, che ha dichiarato di essersi allontanato da casa dopo una lite con i parenti, è stato rintracciato nella zona di Masnago grazie ad accertamenti sul suo cellulare. Agli agenti ha raccontato di essere arrivato a Varese in treno e di avere trascorso il tempo all’aperto in luoghi di fortuna.

Apertura sede non udenti L’Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi ha una nuova rappresentanza intercomunale. E' stata infatti inagurata a Lamezia Terme la nuova rappresentanza del territorio lametin che da oggi avrà una sua sede nella terza città della Calabria, in particolare su corso Giovanni Nicotera. La cerimonia di inaugurazione è avvenuta alla presenza degli iscritti all'ente, che poi hanno preso parte all'assemblea presieduta dal presidente della sezione provinciale Ens di Catanzaro Antonio Galante Madia, dal pesidente del consiglio regionale Ens Calabria Antonio Mirijello e dal vice presidente nazionale Franco Zatini.

Elezioni comunali a Gizzeria un’alleanza per affrontare i problemi LAMEZIA TERME — «Gizzeria ha bisogno di un governo stabile e di amministratori che, con grande senso di responsabilità, pongano al centro della propria attività gli interessi veri dei cittadini: per questo motivo, organizzeremo momenti di dibattito con i residenti, per dare loro la possibilità di esprimere esigenze ed idee da inserire all'interno del futuro programma di governo». Questo quanto afferma Antonello Cariglino, commissario cittadino dell’Unione di Centro di Gizzeria che sottolinea come il piano di proposte sarà poi «sottoposto all’attenzione delle altre forze politiche, alla ricerca di possibili convergenze ed

alleanze in vista delle elezioni comunali del prossimo anno, con l’obiettivo di mettere al centro dell’azione amministrativa i reali bisogni della gente». «Da più tempo - afferma Cariglino - ho avuto modo di sottolineare la difficile situazione in cui si trova la nostra cittadina e la necessità di individuare soluzioni concrete per garantire la vivibilità quotidiana; tanti i problemi irrisolti, basta pensare alle fogne, all'approvigionamento idrico e allo stato di dissesto delle strade; oggi la situazione è decisamente peggiorata, per via di un Ente comunale commissariato per l’incapacità di una certa classe dirigente».

Una nuova sede Polstrada martedì c’è l’inaugurazione LAMEZIA TERME — Sarà inaugurata martedì prossimo alle ore 11.00 la nuova sede del Centro operativo autostradale della Polizia di stato, realizzata dalla società Anas SpA per le esigenze di controllo e prevenzione dei servizi dell’autostrada A/3 Sa-Rc. La nuova sede, ubicata in contrada Pullo di Lamezia Terme, sarà quindi ufficialmente occupata subito dopo una breve ma significativa cerimonia alla quale prenderanno parte il signor prefetto di Catanzaro dr. Sandro Calvosa, il direttore del Servizio polizia stradale dr. Roberto Sgalla in rappresentanza del Dipartimento della Pubblica sicurezza, nonchè numerose autorità istituzionali provinciali e comunali. Durante la cerimonia inaugurale, prevista anche la presenza del presidente dell’Anas SpA dr. Pietro Ciucci, rappresentanti del mondo civile, militare e religioso tra cui mons.

Antonio Ciliberti, arcivescovo metropolita di CatanzaroSquillace e mons. Luigi Antonio Cantafora, vescovo della Diocesi di Lamezia Terme, nonchè il cappellano della polizia di Stato don Biagio Maimone. Durante la stessa gionata, numerosi gli studenti invitati. Il ministero della Pubblica istruzione, infatti, ha consentito la partecipazione di studenti delle scuole medie e superiori. Ad arricchire l’evento poi, la banda musicale della brigata meccanizzata “Aosta” dell’Esercito italiano di stanza a Messina. Nel corso della cerimonia de qua il presidente dell’Anas SpA provvederà alla consegna ufficiale del nuovo immobile alla polizia stradale e successivamente il signor prefetto di Catanzaro e il direttore del Servizio polizia stradale, deporranno una corona di alloro in memoria dei caduti del Corpo.


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 21

CITTÀ E LAMETINO La Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme, nel fine settimana ha fermato numerosi giovani per guida senza casco e uso di sostanze stupefacenti

Intensificati i controlli sulle strade Servizi in abiti civili sono stati eseguiti anche per prevenire il fenomeno dello spaccio di droga LAMEZIA TERME — Continua

l’attività di vigilanza dei Carabinieri di Lamezia Terme per la prevenzione e repressione nel campo della guida senza il casco protettivo e contro l’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, soprattutto tra i minori. Nel corso del fine settimana, in particolare, la Compagnia Carabinieri ha intensificato i controlli sulle strade, concentrando i servizi di contrasto in particolar modo all’uscita delle scuole, e nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione della città. I servizi posti in essere che hanno visto impiegati circa quaranta militari, si sono arti-

colati con posti di blocco e di controllo in più punti della città di Lamezia Terme e del suo hinterland, e hanno avuto quale compito principale quello di reprimere il fenomeno diffuso della guida senza il casco protettivo e la guida in stato di ebbrezza. Ma servizi in abiti civili da parte del Nucleo operativo sono stati eseguiti anche per prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio e del consumo delle sostanze stupefacenti sia dinanzi alle scuole che nelle principali piazze della Città. In particolar modo sono stati svolti controlli accurati a numerosi giovani in piazza Mer-

cato vecchio ed in piazza d’Armi, principali luoghi di aggregazione giovanili. Nel corso di quest’ultimi controlli, i militari hanno segnalato all’autorità amministrativa sette giovani trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente tipo “hashish”, sequestrando complessivamente dodici grammi di droga. Relativamente ai controlli su strada, nel solo fine settimana sono state denunciate quattro persone per guida in stato di ebbrezza e sottoposti a fermo amministrativo trentacinque ciclomotori e motocicli per guida senza casco protettivo.

Ancora al vaglio le proposte sul divieto di svolgimento di propaganda elettorale per persone sottoposte a misure di prevenzione

Legge Lazzati, ripresa la discussione LAMEZIA TERME — Così come annunciato lo scorso mese di agosto, la discussione nelle opportune sedi sulle disposizioni concernenti il divieto di svolgimento di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misure di prevenzione, avanzata oltre sedici anni dal Centro Studi Lazzati del giudice Romano De Grazia, è ripresa e dinnanzi alla presidente della II Commissione Giustizia, Giulia Bongiorno e dei sottosegretari di Stato Giacomo Caliendo e Maria Elisabetta Alberti Casellati, si è provveduto ad un nuovo esame del provvedimento. Tra i pareri ascoltati subito dopo la pausa estiva, quelli di Rosa Maria Villecco Calipari (Pd). Cofirmataria di una delle proposte di legge in esame, la Villecco Calipari ha sottolineato con soddisfazione che «dall'esame preliminare è emersa una pressoché trasversale condivisione, alla quale ha aderito anche il presidente della Commissione, sull'opportunità di approvare un provvedimento volto a sancire il divieto di svolgimento di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misure di prevenzione». Auspica pertanto, che finalmente, dopo che per tre legislature si è invano tentato di arrivare a tale risultato, si possa giungere all'approvazione di un testo il cui obiettivo è quello di contrastare le connessioni e le interferenze tra la politica e la criminalità organizzata in un momento tanto delicato qual è quello della campagna elettorale. Nel contempo però, evidenzia come dal dibattito siano emerse anche alcune perplessità sulle proposte di legge abbinate nonché sulla proposta di testo unificato. Perplessità, secondo la cofirmataria in forza al Pd «legate al timore che la nuova normativa possa essere strumentalizzata facendo cadere nel suo ambito applicativo anche fattispecie di per sé marginali, come il ritrovamento presso l'abitazione di una persona sottoposta a misure di prevenzione di materiale elettorale, come ad esempio volantini, riferito ad un candidato del tutto ignaro». Le stesse perplessità, sono state poi espresse dal Antonino Lo Presti del PdL il quale, pur essendo “convinto dell'esigenza di regolamentare la materia della campagna elettorale al fine di ridurre il rischio di influenze da parte delle

organizzazioni criminali sull'elettorato, ha forti perplessità sulla reale possibilità da parte del candidato, di sapere se i diversi soggetti con i quali entra in contatto in occasione di campagna elettorale siano sottoposti a misure di sorveglianza, come invece sembrerebbero presupporre le proposte abbinate nonché la proposta di testo unificato”. Nella stessa seduta, Roberto Occhiuto dell’Udc, quale presentatore insieme all'onorevole Tassone della proposta di legge C. 1767, ha evidenziato come le proposte di legge abbinate siano state presentate da deputati appartenenti a diverse forze politiche ed eletti in massima parte in Calabria. Un territorio, cioè, dove è estremamente grave il fenomeno della commistione tra politica e criminalità organizzata. «In territori come la Calabria ad esempio - ha rilevato Occhiuto - la politica è considerata dalla criminalità organizzata un vero e proprio mercato dal quale ricavare benefici attraverso complicità istituzionali», per questo, invita la Commissione a trovare eventuali soluzioni volte ad eli-

Tra i vari pareri, anche quello di Di Pietro che definisce “carente” la proposta di testo unificato minare qualsiasi timore su una applicazione strumentale della nuova normativa, pervenendo all'approvazione di un testo condiviso che serva a smarcare la politica dalle pressioni criminali in momenti tanto delicati quanto quelli della campagna elettorale. Qualificati ancora, gli interventi di Nicodemo Nazzareno Oliverio che auspica in una approvazione in tempi brevissimi della legge in discussione; Fulvio Follegot che prima di proseguire nell'esame della proposta di testo unificato ritiene sarebbe utile acquisire i dati relativi al numero dei soggetti sottoposti a misura di prevenzione per poi valutare la reale portata applicativa del testo che

si intenderebbe approvare; Donatella Ferranti che opta per la sanzione dell'incandidabilità una volta che l'elezione sia stata dichiarata nulla. Ed ancora, il sottosegretario Giacomo Caliendo che esprime rilievi di carattere tecnico sulla proposta di testo unificato del relatore, e l’onorevole Angela Napoli del Pdl. Quest’ultima, da sempre vicina alla causa della “Legge Lazzati” dopo avere ringraziato il rappresentante del Governo e i colleghi intervenuti, si è riservata di presentare in tempi brevi, una nuova proposta di testo unificato che, pur senza stravolgere il significato e l'impianto della disciplina posta in esame, terrà conto di tutte le segnalazioni pervenute, con particolare riferimento a quella relativa al carattere accessorio della misura interdittiva meglio specificata all'articolo 3. Per quanto riguarda invece le preoccupazioni emerse nel corso del dibattito, secondo la Napoli «possano essere tutte superate tenendo conto del titolo del provvedimento che, nel definire l'ambito di applicazione della disciplina, si riferisce esplicitamente ai soggetti sottoposti a misure di prevenzione». Nella nuova proposta di testo unificato saranno, in ogni caso, apportati i correttivi necessari per addivenire ad una soluzione condivisa, anche sotto il profilo della costruzione di una fattispecie penale che sanzioni la condotta del candidato. Di tutt’altro parere invece, Antonio Di Pietro che in merito alla delicata problematica esprime la contrarietà del suo gruppo sulla proposta di testo unificato che «così come formulata, appare inefficace e potrebbe anzi determinare degli effetti controproducenti». Secondo Di Pietro, «occorrerebbe quindi elaborare una diversa soluzione per un problema che è reale, grave ed urgente. La proposta di testo unificato appare carente sotto molteplici profili, con particolare riferimento alla previsione di una pena per il soggetto mafioso che si attivi per la propaganda elettorale; alla mancata previsione della immediata esecutività delle sentenze; alla difficoltà dell'accertamento dell'elemento psicologico». Antonietta Bruno

La Mozione Franceschini: bilancio positivo a Lamezia LAMEZIA TERME — C’e’ soddisfazione nel gruppo da poco costituito a Lamezia Terme, che fa capo al segretario uscente del Partito Democratico Dario Franceschini, per il risultato raggiunto nei congressi di circolo, che si sono tenuti venerdi pomeriggio nei tre principali quartieri di Sant’Eufemia, Sambiase e Nicastro. «Un proficuo lavoro - si legge in una nota - quello svolto in questi giorni dal consigliere regionale Egidio Chiarella, vice coordinatore regionale della stessa mozione Franceschini, dal neocoordinatore cittadino Gioacchino Tavella, dai membri dello stesso coordinamento, che rimane aperto a nuove adesioni nella città e nel comprensorio, Franco Lucia, Italo Reale, Peppino Vitale, Massimo Sereno, Amalia Bentivoglio, Nicola Purri, Antonio Palazzo, Elvira Falvo e Nicola Palazzo. La mozione Franceschini vince nel circolo di S. Eufemia con il 60% dei voti, con tre delegati su cinque; resiste a Sambiase con il 21%, con tre delegati su quattordici; sorprende, nel circolo di Nicastro con il 40% dei voti, ottenendo otto delegati su diciannove e incassando così un ottimo risultato, frutto della determinazione e serietà degli amici tesserati. Un traguardo finale questo, che ha consentito alla mozione Franceschini di ottenere nella città della Piana sedici delegati su trentanove ed una percentuale complessiva del 40% sul totale dei tesserati votanti in tutta la città. A Lamezia Ter-

me, con tale voto, si è superata di gran lunga la media provinciale della mozione, legata al segretario Nazionale del Pd, che si attesta, ad oggi, intorno al 28/30%. Egidio Chiarella e Gioacchino Tavella hanno registrato con favore il movimento e l’interesse che si è sviluppato intorno ai congressi dei circoli cittadini, in un periodo in cui c’è molta sfiducia nei partiti e nelle istituzioni, per una crisi che non accenna a diminuire e con la cancellazione di quasi quattromila posti di lavoro nella scuola, ha toccato in Calabria la punta più alta. Il consigliere Chiarella ha poi sottolineato come tutte la mozioni in città hanno eletto dei rappresentanti per la convenzione provinciale del quattro ottobre, rafforzando quel progetto plurale del partito democratico, che sta alla base della sua nascita. In molti ancora non vanno in queste direzione, ha concluso Chiarella, pensando di ritornare al vecchio partito chiuso, dove prevale l’idea dell’occupazione degli spazi a discapito della sana diversità, per imporre il proprio progetto di potere. La speranza del vice coordinatore regionale della mozione è che non prevalga, come purtroppo in alcuni circoli sta succedendo, questa perdente impostazione, per evitare che si dia un colpo mortale alla definitiva costruzione di un partito che per diventare la guida dell’alternativa del Paese, non può “permettersi il lusso” di ritornare indietro».

“Noi” il libro di Walter Veltroni venerdì presentazione al Chiostro LAMEZIA TERME — Lamezia Terme sarà l'unica città calabrese che ospiterà la presentazione del nuovo libro di Walter Veltroni, “Noi”, alla quale parteciperà l'autore. L'appuntamento, organizzato dalla Rizzoli insieme all'Amministrazione comunale di Lamezia Terme, è fissato per venerdì 25 settembre al Chiostro San Domenico, alle ore 16.30, e sarà introdotto e moderato dal vice sindaco del Comune, Giuseppe Vitale. Veltroni ha scelto Lamezia Terme non solo perché le ha riconosciuto un ruolo importante tra le città calabresi, con una comunità sempre attenta e sensibile alle sollecitazioni culturali e artistiche, ma soprattutto perché rappresenta il simbolo di una cittadinanza che vuole il riscatto e che negli ultimi anni, grazie a un'Amministrazione che ha incentrato le sue linee programmatiche sulla legalità e sulla trasparenza, ha dimostrato di voler reagire alla criminalità e alla violenza. Il nuovo romanzo di Veltroni intreccia voci, destini, ricordi, eventi, oggetti-simbolo, canzoni, film, sentimenti e passioni che vengono da giorni e luoghi perduti, eppure così familiari. Forse perché quelle voci siamo Noi. Con questo romanzo Veltroni va oltre la politica e torna alla narrativa. «Ero nelle condizioni ideali per scrivere, e non solo perché finalmente avevo il tempo e il respiro necessari confida Veltroni -. Era il mio stato d’animo a metà tra la malinconia e la serenità, a darmi la cifra psicologica giusta. Per questo penso che questo romanzo sia la cosa più bella che ab-

bia mai scritto in vita mia». «La storia fa da scenario. È la storia a influenzare le vite dei protagonisti, non il contrario. Noi non è un romanzo politico, non in senso stretto. Ma per me ha un forte significato etico. Ci sono i miei valori, le mie emozioni. E tanti personaggi, ognuno con i suoi dubbi, la sua storia. Scriverlo è stata un’esperienza molto bella. Ora che l’ho finito, è come se mi mancasse». Il primo capitolo è ambientato nel 1943: il bombardamento di San Lorenzo, il 25 luglio, l’8 settembre, la deportazione degli ebrei dal ghetto di Roma. Il secondo, nel 1963: l’anno del primo centrosinistra, della morte di papa Giovanni, dell’assassinio di John Kennedy. Il terzo, nel 1980: strage di Bologna, Ustica, l’assassino di Walter Tobagi, lo scandalo del calcioscommesse, la marcia dei quarantamila a Torino, il terremoto dell’Irpinia, l’elezione di Reagan e la morte di Lennon. Il quarto, nel futuro, e precisamente nel 2025. «Ho scelto un futuro prossimo, non da fantascienza. Né il 1984 orwelliano, né il 1997 «Fuga da New York». Non il futuro catastrofista pensato talora a sinistra, ma neppure quello asettico caro a un pensiero acritico, per cui le cose non hanno significato in sé, basta che accadano. Ho cercato di immaginare come sarà l’Italia tra sedici anni». ” Così come dobbiamo ricostruire il senso della memoria. Per questo ho scritto un romanzo sulla grande storia nazionale, sull’identità di un Paese addolorato, sfortunato, e però straordinario, che vorrei ritrovare».


Pag. 22

il Domani

Domenica 20 Settembre 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

La Corte di Cassazione respinge il ricorso dei legali presentato dopo la decisione del Tribunale della libertà sulla custodia cautelare

Anaconda, in 9 tornano in carcere L’operazione colpisce una vera e propria banca occulta che presta denaro a tassi usurai COSENZA - Tornano in carcere nove

persone già arrestate nell'ambito dell'operazione Anaconda compiuta dai carabinieri nel giugno dell'anno scorso. La Corte di Cassazione, infatti, ha respinto il ricorso dei difensori degli indagati presentato dopo la decisione del Tribunale della libertà di Catanzaro che aveva ritenuto sussistenti le esigenze cautelari. E ieri mattina i carabinieri del comando provinciale di Cosenza hanno notificato il nuovo provvedimento restrittivo a Francesco Brunetti, 45 anni; Orlando Baleno, 36 anni; Gianluca Fantasia, 34 anni; Giampiero Castiglia, 37 anni, tutti già detenuti; Katia Greco, 25 anni; Vanessa Greco, 20 anni; Giovanni Bassi, 44 anni; Fausto Sposato, 29 anni; Roberto Porcaro, 25 anni. Le nove persone sono accusate a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, usura, estorsioni e riciclaggio. Come si ricoderà i protagonisti dell’operazione Anaconda, secondo l’accusa, avevano creato una vera e propria banca occulta, erogando prestiti per centinaia di migliaia di euro a tassi usurari. Alle 32 persone coinvolte originariamente nell'operazione, denominata appunto Anaconda, vengono contestati, oltre ad altri reati, una trentina di episodi di esercizio abusivo del credito con l'erogazione di somme di denaro importanti a imprenditori e commercianti della città che erano costretti a restituirli a tassi d'interesse molto alti. Una piaga cosentina da tempo vicina al cancro sociale.

Disoccupato ma pusher Ventenne finisce in manette

SOTTO LA LENTE

La chiamano ’ndrangheta ma sono solo dei mercenari A 500 metri di profondità e a 30 chilometri dal bagnasciuga disgraziato di Cetraro ci sta sul fondale sabbioso e pieno di pesci increduli una grande notizia che non tutti hanno colto e non tutti forse avranno la fortuna di cogliere. Non è dato sapere che ne resterà in pochi anni del matrimonio alla calabrese con le radiazioni norvegesi o libanesi ma c'è una verità in più nello zaino da portarsi in spalla da ora in avanti. La ‘ndrangheta non è niente di speciale. Niente di maledettamente intrigante. Non ha niente che possa fare da calamita per le anime deboli e incolori in cerca di radici da piazzare per terra. Non è invincibile. Più semplicemente, non “è”. Ha ragione di esistere perché vive a gettoni e non conosce altri odori se non quelli della filigrana. Ma le radici solide e ben piazzate per terra che la mitologia perversa della letteratura classica gli attribuisce da sempre non ci sono. Forse non ci sono mai state e il problema è proprio qui. In una terra dove le luci arrivano di riflesso quando arrivano e la ribalta non ce l'ha il pallone, l'economia, la cultura, qualcuno s'era messo in testa anche suo malgrado di distribuire un format vincente ai lettori di Calabria. Col teschio d’avanti ma vincente. Solido. La ‘ndrangheta, per l’appunto. Capace di scalare il mondo anche senza usare

La droga e il denaro sequestrati dai carabinieri

SPEZZANO - «I carabinieri di Spezzano della Sila coadiuvati da militari delle stazioni di Camigliatello Silano e di Celico, hanno arrestato nella notte tra venerdì e sabato Antonio Greco, 20 anni, celibe e disoccupato, di Cosenza. Il giovane è accusato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, perché è stato trovato in possesso di 30 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale vario per la preparazione delle dosi e quasi 400 euro, giudicati proventi dello spaccio. Inoltre aveva anche varie pasticche, in via di identificazione. Greco è stato portato nel carcere di Cosenza.

Arrestato per estorsione COSENZA - I carabinieri di Cosen-

za hanno arrestato, nelle prime ore di ieri, il pregiudicato Salvatore Cacozza, 45 anni, cosentino e disoccupato. L'uomo è accusato di estorsione in quanto, in concorso con altri soggetti in via di identificazione, ad inizio mese avrebbe messo in atto un cosiddetto “cavallo di ritorno” nei confronti di un cittadino al quale aveva rubato l'automobile. L'arrestato è stato ovviamente poi associato alla casa circondariale di Cosenza.

L’Abc Calabria chiede il rispetto dell’accordo all’assessore al Personale Frascà

Regione, progressione verticale nel mirino COSENZA - Un gruppo di dipendenti della Regione Calabria ha chiesto un incontro al presidente della Regione Agazio Loiero e all'assessore al Personale Liliana Frascà, per il tramite dell'Associazione Bene Comune Calabria, rappresentata dall'avvocato Filomena Falsetta per trovare una soluzione all'annosa vicenda del concorso per titoli ed esami per le progressioni verticali bandito dalla Regione Calabria dal lontano 2003, con 800 posti disponibili per i livelli c1, d1, d3. Come ripetutamente promesso essi chiedono il rispetto degli impegni ed un «equo riconoscimento dei loro diritti». Il bando del suddetto concorso consentiva la partecipazione di tutti i dipendenti regionali assunti a tempo indeterminato che avevano maturato determinati requisiti di anzianità. Tuttavia, senza alcuna modifica delle norme stabilite nel bando, è stata consentita la partecipazione anche a coloro che non ne avevano diritto, come i forestali, gli addetti ai servizi socio - psicopedagogici (circa 500) e i dipendenti di enti sub regionali e addirittura anche ai dipendenti di altre Regioni “comandati” in Calabria risultati, poi vincitori a svantaggio dei legittimati. Per di più, all'epoca, le organizzazioni sindacali di categoria avevano raggiunto un accordo, rimasto inadempiuto, con l'amministrazione regionale per garantire a tutti il passaggio alla fascia superiore. Nonostante il lungo tempo trascorso, ancora oggi nulla di fatto, a causa dell'assoluta "inerzia" dell'attuale governo regionale. Lo scorso 2008 dipendenti avevano rivolto "richieste ben precise" alla Regione Calabria ed in par-

ticolare, all'assessore al personale Liliana Frascà, chiedendo un decreto di proroga delle graduatorie per l'ultimo scorrimento degli idonei nonché un decreto di sanatoria, per il quale predisporre apposito emendamento nel bilancio regionale. A nessuna delle due richieste la regione Calabria ha ottemperato, anzi, sull'intera vicenda sembra essere ormai calato il sipario. Eppure la Cassazione a sezioni unite nell'ottobre 2007 ha stabilito che "le amministrazioni pubbliche, prima di bandire un nuovo concorso, sono obbligate a ricoprire le vacanze di organico attingendo alle graduatorie esistenti". La regione, mentre le graduatorie erano ancora aperte, nel 2004 in dispregio di tale decisione, ha indetto un nuovo concorso per coprire 300 posti di categoria d1. A ciò bisogna aggiungere che l'operazione "Equipe" della Guardia di Finanza ha evidenziato che le équipe del servizio socio-psico-pedagogico è stato utilizzato, in larga parte, personale inadeguato perché privo sia di requisiti che di preparazione specifica (cuochi, autisti e addetti alle pulizie al posto di psicologi, psicoterapeuti e altre figure in grado di garantire assistenza specialistica nel settore dell'integrazione scolastica dei bambini portatori di handicap) per come previsto dalla legge regionale 57 del 1990: quello stesso personale ammesso a partecipare al suddetto concorso seza esserne legittimato. Bisogna sottolineare, infine, che la Corte di Cassazione, con sent. n. 27129 del 20 novembre 2007 ha rigettato le «pretese di inquadramento professionale all'ottavo livello di una funzionaria».

Viale Mancini, la replica COSENZA - «Come è nella tradizione di chi oggi è trasmigrato nel Pdl, su Viale Mancini si inventano fatti e si dimenticano i veri problemi. I lavori per il rifacimento dell'unico tratto dell'arteria ancora chiuso procedono a ritmo sostenuto. Non è stato possibile completarli prima della riapertura delle scuole a causa della dimensione e della complessità degli interventi necessari per lo smaltimento delle acque, in un punto per il quale si erano subito evidenziati errori e inadeguatezze nell'originaria realizzazione dell'opera. È stato, inoltre, necessario attraversare con nuove e idonee tubazioni anche un'area adiacente ad un edificio scolastico, il che ha comportato un'attenzione particolare». Così l’amministrazione comunale replica a proposito di Viale Mancini a un precedente comunicato del Pdl cittadino, secondo il quale il Comune ssarebbe in grande e costante difficoltà nel ridare ai cittadini la completa percorribilità del viale. «I lavori vanno, dunque prosegue e conclude la nota del Comune di Cosenza - avanti celermente e l'amministrazione comunale conta di potere restituire al più presto ai cosentini anche l'unico tratto dell'opera ancora chiuso al traffico. Del resto, i cittadini possono vedere e apprezzare ciò che già è stato realizzato da questa amministrazione per il rifacimento e il consolidamento del viale». r.c.

di Domenico Martelli

poi molte pistole. Ma quella nave a 30 chilometri dentro il mare racconta un’altra storia. Racconta di un manipolo ignorante e improvvisato di mercenari caricato a batterie e a mazzette. Disposto, quel manipolo, a spandere veleno in casa propria, la casa del suo sangue. Dove ci vive e ci mangia il figlio e poi il nipote del boss. Dove si fanno altri figli, si pesca e si mangia il pesce di quel mare con la nave in gola. Ci si riunisce nelle tavolate di Natale e di Pasqua fingendo l’America anni Cinquanta col cappello dei padrini, uomini di poche parole, il viso segnato e amante del cose vere di questa terra. Avete visto, e abbiamo visto, un film sbagliato. Quello vero invece racconta di assassini indistinti delle proprie case. Del proprio futuro. Kamikaze senza Dio a prestazione disposti ad avvelenare i pozzi del proprio orto magari senza nemmeno rendersene conto. Bin Laden non li assolverebbe. I suoi non si comprano facilmente. I “compari” di casa nostra sì. Li compri e li rivendi e la buona notizia è proprio questa. Chi uccide senz'anima anche a casa sua ha un prezzo. Ed è meglio così. Basta fare uno sforzo e si vendono per il contrario. E se il “bene” costa di più, che qualcuno lo paghi. Ma non si dica che la ‘ndrangheta è invincibile. Ha solo un prezzo che nessuno ha calcolato. Sono solo dei mercenari.

MEDIATAG RICERCA SU COSENZA Per il lancio di nuovi prodotti editoriali su Cosenza e provincia selezioniamo

AGENTI PUBBLICITARI (ambosessi) per la seguenti zone:

Cosenza città, Cosenza area Jonio, Cosenza area Tirreno Inviare dettaglio curriculum a info@mediatag.it. Trattamento economico di sicuro interesse.

• • •

Costituirà titolo preferenziale possedere una laurea in marketing, scienze delle comunicazioni o relazioni sociali. L’anticipo provvigionale sarà in grado di soddisfare le candidature più qualificate. Inquadramento Enasarco

Per un appuntamento selettivo gli interessati possono inviare il proprio curriculum al seguente indirizzo di posta elettronica:.......................................................... info@mediatag.it oppure al numero di fax: ............................................................................................. 0961.903421 o per posta indirizzata a: ..... MEDIATAG SPA - Loc. Serramonda 88040 Marcellinara (Cz) I dati contenuti nel curriculum verranno trattati esclusivamente ai fini della selezione del personale. La presente ricerca è estesa a persone di entrambi i sessi ai sensi della legge 903/77


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 23

COSENZA COSENZA - Chissà se il sondaggio

dei miracoli ha tenuto conto nell'elaborazione delle sue domande che ad inizio ottobre c’è sulla carta l'avvio di un'udienza preliminare che, se presa alla lettera, può mettere sottosopra la regnanza alla calabrese. Ma siamo certi che non ne avrà tenuto conto, il sondaggio. O se lo ha fatto, si è proceduto lo stesso magari illudendosi che solo uno dei concorrenti per la poltrona 2010 ha a che fare con problemi di giustizia, oggi come oggi. Il riferimento va ad Agazio Loiero in ansia per l'esito dell'udienza preliminare di Why not ma sono così tanti e tali i personaggi insieme a lui coinvolti nella faccenda e nell'ansia che si finisce per darsi una mano l'un l'altro. La solidarietà è in questi momenti che si vede e poi è fresca di cronaca la notizia che a difendere l'accusa sarà Eugenio Facciolla da questo momento in poi. Un punto fermo il pm cosentino per le speranze e le ansie di tutti. Per chi fa il tifo per la giustizia. E per chi in qualche modo sogna di farla franca. Bisogna vede che equilibrio ne verrà fuori e in ogni caso è assai improbabile che l'incedere della magistratura possa proprio ora entrare a gamba tesa nel prepartita elettorale quando ha avuto cinque anni per farlo. Si andrà avanti con rinvii procedurali e vizi di forma perché il parterre è di tutto rispetto e più alta è la posta in gioco, come è noto, più alta nel cielo finisce la palla rinviata in calcio d'angolo. Tutti più o meno tranquilli da questo punto di vista, almeno da questo. La stagione del voto 2010 può prendere avvio godendo di una sorta di moratoria dal punto di vista penale. Erano altri i tempi in cui le cose potevano mettersi diversamente. Ora è tardi. Il Palazzo non crolla più e tutto sommato sono anche i concorrenti “altri” rispetto al passato che devono tirare un sospiro di sollievo. Quando partono gli schizzi partono e non è mai un buon giorno se in una regione piccola come questa si iniziano a contare in pubblico le fatture. Il sondaggio dei miracoli questo dato non lo ha messo in conto ma lo si rende credibile lo stesso, è la stagione nuova alla calabrese che deve partire a tutti i costi. Una stagione col vestito nuovo e la biancheria intima di sempre. Senza “cappelli in mano” perché tanto nessuno si impietosisce più da Roma in su. Tre gli sceriffi che ormai la pubblicistica vuole in campo a tutti i costi per il 2010, con un'altra fetta disposta invece a decapitarli uno per uno. Molto prima dell'inizio della partita. A cominciare da Agazio Loiero che ha nella corrente a lui avversa del Pd nemici di portata tale da far prendere lezioni a quelli del Pdl. Sarà perché poi ci si conosce tutti gira e rigira ma ci sono modi e argomenti nella corrente avversa del Pd che toccano Agazio come se avessero studiato in questi anni da oppositori del centrodestra. Come se si fossero frequentati. Nonostante il clamoroso autogol di Franco Bruno (che ha aperto le porte a Loiero alzando la posta in gioco del congresso con l'uscita che se vince Franceschini lui non è più il candidato) per Agazio Loiero è una guerra quotidiana. Lunga, estenuante e forse a questo punto pure rischiosa più del previsto. Non immaginava neanche lui che il Pd, che un partito per la verità non lo è mai stato, fosse capace addirittura di diventare doppio e pure avvelenato in attesa del congresso. Un po’ troppo per prepararsi alle elezioni. Il governatore spera in cuor suo che da qualche parte possa iniziare la retromarcia, la sintesi. Magari con la scusa di non perdere e consegnare la Regione al centrodestra. Ma s'illude probabilmente e comincia a capirlo. Troppe le bordate e troppe anche le motivazioni che ci stanno di sotto. L'obiettivo della mozione a lui avversa è farlo fuori prima delle primarie e prima della probabile sconfitta che li aspetta. Se si arriva alla

Non è detto che saranno solo Scopelliti, Loiero e Callipo gli attori protagonisti della scalata a Palazzo Alemanni

La partita vera è lontana... Un terzo polo anche alternativo a Callipo potrebbe lavorare ai fianchi i due schieramenti

Pappa Scopelliti, Pippo Callipo e Agazio Loiero

conta congressuale in questo modo vince Bersani e alle primarie nessuno andrà a sfidare Agazio Loiero ma il “sogno” di Franco Bruno e Nicola Adamo è accelerare i tempi. Costringerlo alla resa. Poi il congresso si può anche perdere e con i vincenti si tratta ma l'obiettivo è fuori Agazio. Esattamente il contrario invece di quello della mozione Bersani che ha avuto tutto l'appoggio di Loiero e dell'enorme partito dentro il partito di cui dispone (dalla sanità alla burocrazia regionale) al solo prezzo di appoggiarne la ricandidatura per il 2010. E Agazio Loiero è stato così abile e forte al contempo nel legarsi a doppio nodo a Mario Oliverio e a Carlo Guccione che ormai è tardi per sciogliere le corde. Se vince Bersani vince anche Loiero ed è su questo punto che dall'altra parte vanno in bestia. E allora volano gli stracci ogni giorno e in pochi si accorgono che in questo modo il Pd ci arriva in brandelli alla competizione elettorale.

Ma si sbaglia chi crede che dentro il Pdl non ci sia allo stesso modo se non di più una sorta di congresso silente e invisibile. Non prevede verbali né conte finali ma guai a sottovalutarlo. C'è eccome una resa dei conti dentro il centrodestra calabrese. Magari è reso apparentemente sterile dal “Verbo” del Cavaliere che ha scelto Peppe Scopelliti senza se consultare nessuno, come è nelle migliori tradizioni (ma non si è trattato di una candidatura né tantomeno di una conferenza stampa, solo di un’eccitazione in un’adunata dei giovani di An) ma come ci sono i mugugni a livello nazionale ci sono pure quelli locali. E sono pure più appuntiti perché parlano il dialetto del posto. Anche dentro casa sua, a Reggio, Scopelliti deve perdere più ore a stare sveglio la notte che a dormire. La città è con lui nella misura in cui i conti dell'amministrazione non è costretta a pagarli di tasca propria ma si mette diversamente e se magari un giorno un decreto simile a

Pd, ecco le prove di dialogo Midaglia risponde ad Adamo COSENZA - «L'unità del partito, come sostiene giustamente l'amico e compagno Nicola Adamo, è un valore in sé e occorre lavorare seriamente per realizzarlo; proprio per questo non si può poi contemporaneamente mettere in dubbio la buona fede degli altri e pretendere dai sostenitori di Bersani prove e giuramenti di lealtà che gli stessi non hanno certamente bisogno di dimostrare». Lo afferma Pietro Midaglia, presidente dell'assemblea del Pd di Cosenza. «Non mi risulta - aggiunge che alcun esponente della mozione Bersani abbia mai minimamente messo in dubbio la propria permanenza nel partito o l'esistenza dello stesso nel caso di una improbabile vittoria di Franceschini; sono alcuni sostenitori di quest'ultimo che pubblicamente ipotizzano la fine del Pd, nel caso della probabile vittoria di Bersani arrivando poi in qualche caso a parlare in detta ipotesi di scissioni e abbandono del partito. Nonostante ciò noi non vogliamo utilizzare questi argomenti, crediamo nella buona fede di tutti e siamo convinti che certe estemporanee esternazioni sono frutto di un clima congressuale troppo avvelenato, e che dopo le primarie tutti la-

voreremo per il successo del Pd; noi lo faremo comunque con qualsiasi risultato e con il massimo impegno; ci sia consentito avere anche la ferma convinzione che con la probabile vittoria di Bersani il successo del Pd avrà maggiori possibilità di realizzarsi. La questione poi di più gruppi consiliari esiste e va affrontata con serietà e serenità; dobbiamo probabilmente pensarci di più e meglio nei momenti elettorali, allorché la presentazione di più liste (che sono la causa del fenomeno) non scaturisce dalla volontà di qualche singolo ma da responsabilità più complessive dei gruppi dirigenti; tutti - conclude Midaglia - ne dobbiamo essere coscienti e dobbiamo avere per il futuro più attenzione e più rigore». Intanto, dopo la pausa delle attività della mozione Bersani prevista per domani a causa del lutto per le vittime a Kabul, si riprende martedì alle ore 18,30 nei locali del cinema nuovo di Acri. Alla manifestazione interverranno il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, il candidato alla segreteria regionale del Pd per la mozione Bersani Carlo Guccione e il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero.

quello per Catania non è replicabile per lo Stretto non si sa come va a finire. Nessuno nasce “giovane” per definizione e nell'arena della politica Scopelliti c'è da un pezzo, nonostante l'età. C'era quando ha fatto il leader del consiglio regionale e c'era quando ha fatto parte della squadra di Peppino Chiaravalloti. Non si è trattato di pure testimonianze ma di presenze importanti nella burocrazia regionale. Reggio è in ogni caso il suo retaggio. La sua ancora. E più lo diventa, ancora, più finisce per perdere il resto della regione. Passi per un paio di province decorative nel quadro del potere c’è però da conquistare voti a Catanzaro e soprattutto a Cosenza. A suon di voti popolari e di lobby allo steso tempo e questo a prescindere dal consenso berlusconiano che oggi c'è come ieri, ma domani chi lo sa. Con il vento che tira tutto può essere. E poi né a Catanzaro né a Cosenza può contare su sergenti del posto disposti a tutto pur di fabbricargli consensi. Al contrario. A Catanzaro

c’è un asse Traversa-Loiero che qualcuno giura essere fortissimo e che se proiettato alle regionali non promette nulla di buono per Scopelliti. A Cosenza c’è magari l’ultima spiaggia per i colonnelli che devono per forza far vincere il Pdl prima o poi ma Reggio è lontana vista da qui. Non sarà facile trasferire sul voto popolare le scalate degli altri, specie se di altra città. Pippo Callipo tutto questo lo sa bene e finge di non capire chi s'ostina a ritenere che la sua nomination nasce da una cena generosa a base di pesce e vino. Nasce invece da un progetto ben preciso che non da oggi coltiva ai fianchi dei due schieramenti ambizioni serie. È anche affiancato da basi industriali che si nascondono sotto il suo cappello e che sono pronti a rifarsi un nome in una nuova avventura e scambiare tutto questo per un'avventura da dilettanti è quantomeno superficiale. Callipo al contrario ci crede e tutto sommato fa bene. Ovviamente non punta a vincere ma a condizionare i due schieramenti al punto da scegliersi da vincente in ogni caso la migliore collocazione possibile dopo le urne. Piuttosto che accettare assessorati sotto casa degli altri se li costruisce in proprio. Il rischio di un'avventura del genere è che se da un momento all'altro viene fuori un quarto la partita a tressette diventa inutile. E tutto questo giochino si smonta. Al momento una eventualità del genere non c'è ma sotto lo Scudo di Casini qualcosa bolle in pentola. Se ci scappa Occhiuto che corre da solo le cose poi due diventano. O Callipo si accoda, ovviamente nelle retrovie. O accade il contrario. Ma non c’è solo l’ipotesi Occhiuto. Il terzo polo, quello vero, potrebbe fondarlo qualcun altro prima o poi. Magari ci sta già lavorando e nessuno se ne accorge. Se c’è lo vedremo presto ma una cosa è certa. La partita vera deve ancora cominciare... Domenico Martelli

Non vuole finire la faida nel Nuovo Psi Collice lancia messaggi a Zavettieri COSENZA - Guerra aperta nel Nuovo Psi, dove vi sono più combattenti che iscritti. Il segretario Adolfo Collice, con una procedura non prevista dalla statuto del partito, è stato sfiduciato dalla maggioranza dei membri delle segreterie provinciali, ma resta saldamente in carica. A contestare Collice è Francesco Galati, l'unico consigliere regionale del partito che chiede il rispetto del documento firmato all'atto dell'adesione al Pdl in base al quale tutti i partiti minori della costellazione (Pri, Dc di Rotondi a cui si è aggiunto l'Udeur) devono presentare liste congiunte per evitare la dispersione di voti. In realtà lo scontro è la presenza nel listino che garantirebbe uno scranno sicuro a Palazzo Campanella. Il rischio reale è che venga abolito, ma nel dubbio è importante posizionarsi.In una lista così composita, la presenza socialista verrebbe oscurata e ridotta ad un indistinto cerchietto. A questo disegno Adolfo Collice si oppone fieramente. «In riferimento a quanto pubblicato oggi, da qualche giornale calabrese, sulla necessità che il Nuovo Psi scelga l'alleanza con l'Udeur e con il Pri, nelle prossime consultazioni regionali, va precisato che qualunque scelta in questo momento è semplicemente personale e

non frutto di decisioni di organismi di partito che non hanno ancora definito, a livello nazionale, il proprio percorso politico e le proprie alleanze», scrive in un documento. «Nascondersi, comunque, che all'interno del partito vi siano due tendenze chiare in merito alle alleanze con le quali affrontare la campagna elettorale del prossimo marzo è come scoprire l'acqua calda: da una parte vi sono i fautori dell'alleanza con chiunque pur di raggiungere il 4%, e dall'altra vi è chi auspica e lavora per una lista che, pur ancorata saldamente all'aggregazione moderata, con Scopelliti candidato a Presidente, sappia raccogliere, in primis, ogni presenza socialista ancora abbastanza importante nella Regione e, solo dopo, disponibile a ragionare su possibili convergenze», conclude Collice. Non è da escludere un riavvicinamento con "I socialisti" di Saverio Zavettieri che si preparano alla manifestazione nazionale del 10 ottobre prossimo: "Rifare il Psi per rifare l'Italia". Non è esclusa una alleanza elettorale con la coalizione di centrodestra, ma nel rispetto dell'autonomia del partito e della rinascita del socialismo. Oreste Parise


24 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA PAOLA — L'incontro fra tutti i sindaci e le istituzioni di venerdì scorso a San Pietro in Amantea promossa dal sindaco Gioacchino Lorelli sulle navi fantasma e i veleni sepolti si è risolto con un grande detto e non detto. Quasi tutti presenti i sindaci del tirreno cosentino. Al tavolo della presidenza attorno al sindaco Lorelli, nomi forti della politica, primo fra tutti l'europarlamentare Mario Pirillo, l'onorevole Aurelio Misiti, il consigliere regionale Franco La Rupa, il dottor Brancati autore della relazione tecnica sui tumori. Tutti pronti a fare marcia indietro su tutto a cominciare da Brancati che ha iniziato la sua relazione asserendo che i tumori non sono in aumento ma costanti alla vita naturale e quotidiana. La relazione ha creato non pochi malumori nella sala e diversi esponenti delle associazioni ambientaliste hanno chiesto espressamente di avere la relazione per poterla leggere. Cosa che il dott. Brancati si è ben guardato dal fare dicendo che la relazione fa parte dell'inchiesta e che quindi non può essere resa pubblica. I sindaci sono tutti sulla stessa linea. Da una parte si dicono preoccupati di quanto sta avvenendo, dall'altra vorrebbero che tutto si risolvesse nel giro di qualche mese e che arrivassero fondi per le bonifiche senza allarmismi né opera di terrorismo. Ma l'attacco più diretto all'inchiesta è venuto dall'europarlamentare Pirillo. Proprio lui consigliere regionale dal 1990 che non ha mai detto e fatto nulla per aiutare le varie inchieste sulla jolly Rosso, fa un duro attacco al settimanale L'Espresso: «È in atto una campagna per delegittimare la classe politica calabrese» dice, tenendo fra le mani una copia del settimanale che pubblica nuove dichiarazioni del pentito Fonti, che tirano in ballo Riccardo Misasi, padre padrone della democrazia cristiana calabrese. A Pirillo non vanno giù queste dichiarazioni, poi presenta un documento che vorrebbero che i sindaci firmassero, che non è altro che il solito appello al Governo perché altri facciano, altri si mobilitino, altri facciano scavi, mentre loro gettano acqua sul fuoco e calmano i pescatori, gli albergatori, la cittadinanza sempre più preoccupata per

Durante l’incontro di San Pietro in Amantea i sindaci del Tirreno hanno sminunito l’emergenza

Cunski, la politica prova a minimizzare Pesanti le critiche di Pirillo alle dichiarazioni di Fonti. Eluse le domande degli ambientalisti

La delegazione di Legambiente e di giornalisti dal procuratore Giordano

quanto sta venendo fuori dal ritrovamento della nave in poi. Il documento presentato dalle associazioni ambientaliste presenti alla riunione non viene neanche preso in considerazione. Il documento, presentato da Alfonso Lorelli di Amantea a nome delle associazioni (Movimento ambientalista del tirreno, Forum ambientalista della Calabria, Comitato beni comuni , Uni Cobas , Comitato civico Natale De Grazia) poneva al centro della discussione una presa d'atto da parte dei sindaci su quanto veramente sta accadendo dichiarando lo stato di emergenza e nello specifico si chiedeva per tutelare la salute dei cittadini che venisse vietata la pesca in tutto il tratto costiero e la vendita di prodotti nella valle dell'Olivo, che venissero indennizzati tutti i pesca-

tori della costa e i contadini della valle dell'Olivo, che venisse effettuata un analisi epidemiologica in tutta la costa tirrenica e istituito e reso pubblico il registro dei tumori, che venissero dati mezzi e risorse alla regione Calabria perchè immediatamente venissero recuperate la nave Cunsky davanti Cetraro e la Vaporais davanti Maratea ed il loro carico radioattivo e tossico , che venisse bonificata tutta la valle dell'Olivo nei luoghi indicati e conosciuti dove risultano sepolti i rifiuti, che venisse riaperta l'inchiesta sulla Jolly Rosso e vengano perseguiti i responsabili del tentato affondamento e si scoprano i responsabili del seppellimento dei rifiuti, delle ditte che vi hanno lavorato, di coloro che hanno depistato l'inchiesta. Tutto questo non è stato minimamente discusso e

dopo la solita passerella politica che ha visto alternarsi sindaci e assessori, tutti i cittadini presenti se ne sono andati a casa più dubbiosi di prima. Singolare è stato l'intervento del sindaco di Cetraro, che ha detto di aver invitato l'assessore all'ambiente Silvio Greco a cenare a Cetraro con una bella grigliata di pesce a dimostrazione che il pesce non è assolutamente inquinato. Il sindaco ha certamente dimenticato dell'ordinanza n.3/2007 emanata dalla capitaneria di porto di cetraro che vieta la pesca in un largo tratta di mare coincidente con la nave affondata perché venne rilevata la presenza elevata di arsenico,cobalto,alluminio e cromo. È bene che il sindaco conosca i pericoli che provengono dall'arsenico. Un nuovo studio ha scoperto che non tutte le persone riescono a smal-

tire dall'organismo l'arsenico ingerito per mezzo dell'acqua da bere e alcuni alimenti come, per esempio, i frutti di mare. I ricercatori americani, coordinati da Kevin Francesconi, hanno appurato che alcune persone riescono, fortuna loro, a eliminare fino al 90% l'arsenico introdotto nel loro corpo, mentre ci sono persone che invece riescono ad espellerne solamente il 4%. È chiaro che, per coloro che non riescono a eliminarlo adeguatamente il rischio per la salute diventa serio dato che il semimetallo si va a depositare nei tessuti e intossica il corpo con effetti che vanno dai tumori della pelle fino alle malattie cardiovascolari, il cancro e, forse, il diabete. Secondo l'Oms ci sono molti paesi al mondo le cui acque potabili contengono livelli di arsenico oltre i livelli massimi accettabili fissati in 50 parti per miliardo. L'Unione Europea ha abbassato la concentrazione massima ammissibile di arsenico nell'acqua potabile a 10 microgrammi per litro . Il sindaco di Cetraro cerca da altri la verità ma lui è il primo a nasconderla, ed addirittura lo fa verso l'assessore all'ambiente Greco. Infine devo fare una rettifica verso il sindaco di Serra d'Aiello Guglietta. Giustamente il sindaco mi chiarisce la sua posizione riguardo alla ricerca effettuata in località Foresta, che gli è stata indicata come luogo dove potevano essere stati sotterrati i rifiuti da alte istituzioni e non certamente indicata da lui . La società Nautilus di Vibo asserendo che in quella zona non vi sono livelli di radioattività non ha fatto altro che dire la verità. Verità alla quale in qualità di sindaco non poteva non allinearsi. Francesco Cirillo

«Non siamo allarmisti, vigiliamo e basta» Fare ambiente: Questa faccenda Il Forum ambientalista va all’attacco è durata troppo, ora fuori la verità

Federcopesca: Niente allarmismi, aspettiamo i risultati delle analisi

CETRARO — Martedì prossimo, a Cetraro, presso il teatro comunale, si terrà una manifestazione organizzata dal Forum ambientalista, cui parteciperanno le associazioni ambientaliste del territorio che si sono attivate sulla vicenda delle navi dei veleni e degli intrecci perversi tra 'ndrangheta, politica e pezzi delle istituzioni che hanno provocato tale situazione. È quanto mai necessario, pertanto, secondo il Forum, la sollevazione popolare per evitare altre archiviazioni e insabbiamenti della vicenda. «Non ci possono essere tentennamenti né si può dare retta a quei soggetti che avevano, già all'epoca, e tuttora, ahi noi, hanno responsabilità istituzionali e che cercano di intervenire per minimizzare l'allarme e per continuare ad alterare la verità. - si legge in una nota - La partecipazione pubblica della cittadinanza deve essere tesa a riportare trasparenza e chiarezza per tutte quelle notizie che riguardano la nostra salute e quella del territorio in cui viviamo. Vogliamo essere informati, discutere e poter prendere decisioni che ci riguardano senza mediazioni, che spesso vengono inquinate da malapolitica e malaffare». All'incontro parteciperanno tutti coloro che vorranno contribuire a far capire alla popolazione dell'alto Tirreno cosentino, e cetrarese in particolare, la situazione in cui ci troviamo, lo stato delle indagini, i soggetti, istituzionali e non, coinvolti direttamente nella grave questione di inquinamento ambientale e gli interventi che dovranno essere fatti per bonificare i nostri fon-

COSENZA —«Nessun inutile allarmi-

Manifestazione ambientalista

La motonave Rosso

dali e le nostre terre. «Noi non facciamo allarmismo, - concludono i membri del Forum - come qualche soggetto istituzionale ancora continua a ripetere, raccogliamo le valutazioni, seppure da verificare, che il procuratore Giordano comunica giornalmente. Se di scorie nucleari si tratta, come sembra emergere dalle dichiarazioni del pentito e dai riscontri giudiziari, di scorie provenienti presumibilmente dalle nostre italianissime centrali nucleari in disuso, oltre al loro corretto e immediato smaltimento, il governo nazionale dovrà prendere atto del fallimento della sua strategia energetica, che vorrebbe riattivare centrali nucleari, delle cui scorie tossiche per migliaia di anni non sapremmo cosa farcene».

COSENZA — «Per troppi anni que-

Tania Paolino

sta vicenda si è trascinata tra sussurri, notizie non confermate, parole pronunciate a bassa voce nei bar. Adesso che la procura di Paola sta andando a fondo nell'inchiesta e che si è avuto un primo concreto, drammatico riscontro, alle popolazioni del Tirreno non servono le chiacchiere, ma certezze». È quanto ha affermato Antonio Iaconetti, coordinatore regionale di Fare ambiente e componente dell'Assemblea provinciale di Calabria riformista, intervenendo questa sera al consiglio comunale straordinario organizzato a San Pietro in Amantea, per discutere del rischio scorie derivante dal ritrovamento della Cunski, presunta nave dei veleni.

«L'economia di queste comunità si regge sostanzialmente sul turismo e sulla pesca. Le istituzioni, dopo aver condotto ogni opportuno controllo, devono dire con chiarezza ed autorevolezza se queste imprese siano o meno a rischio e devono predisporre ogni opportuna iniziativa per tutelare gli operatori, non ultima quella di rendere disponibili risorse finanziarie per sostenerne l'attività. Si tratta di un passo necessario che va compiuto parallelamente alla bonifica. Questo per evitare il protrarsi delle gravi ripercussioni che gli allarmismi degli ultimi giorni hanno già avuto sul mercato ittico e che potrebbero allargarsi al settore turistico se non si interverrà tempestivamente».

smo ma solo l'accertamento tempestivo delle reali condizioni dello stato di inquinamento dell'ambiente marino in conseguenza dell'affondamento dei relitti ritrovati». Lo afferma, in una nota la Federcoopesca/Confcooperative, l'organizzazione regionale che associa le cooperative di pescatori, sulla vicenda che sta allarmando la categoria dei pescatori del Tirreno cosentino e non solo. «È necessario evitare che si inneschino reazioni allarmistiche fortemente penalizzanti per l'esercizio dell'attività di pesca professionale e per i consumi di prodotto ittico calabrese», dichiara Katia Stancato presidente regionale di Confcooperative e vice presidente nazionale di Federcoopesca. «Occorre procedere -aggiunge- con tempestività nell'accertamento degli effetti che l'affondamento di queste navi ha prodotto al sistema marino. Riponiamo la massima fiducia nell'azione operativa dell'assessorato regionale all'Ambiente, soprattutto per la competenza scientifica riconosciuta anche dal sistema della ricerca scientifica applicata al comparto ittico, dell'assessore Silvio Greco, ma prudentemente, stiamo lavorando con la presidenza nazionale e con gli operatori del comparto ad una serie di proposte ed azioni volte alla tutela dell'attivita' di pesca nei mari calabresi, sino alle ipotesi di risarcimento per il mancato reddito che ne derivera' dall'evoluzione di tale vicenda, alla costituzione di parte civile della stessa Federcoopesca nel futuro procedimento penale a carico dei responsabili di questo criminoso danno ambientale».


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 25

COSENZA PROVINCIA CARIATI — Ospedale, nuove rassicurazioni in merito alla sua riconversione ad indirizzo medico-riabilitativo con posti letto per acuti. A ribadire gli impegni, reiteratamente assunti da Asp e Regione, è stato il direttore generale Franco Petramala nel corso dell'incontro svoltosi venerdì scorso con il sindaco di Cariati Filippo Sero, Francesco Boccia (Comitato), Sergio Salvati (Cgil), Matteo Cesarano (Cisl), e con l'assessore provinciale Leonardo Trento. L'attenzione e l'allerta, rispetto ad eventuali "brutte sorprese", restano comunque alte e Sero aggiunge: l'eccessiva lentezza preoccupa tutti ed alimenta allarme sociale. Le ribadite garanzie sembrano assumere particolare valenza, se si considera che il piano di ristrutturazione, che dovrà necessariamente integrare il piano di rientro, sempre che questo venga approvato dal governo, non potrà che essere sostanzialmente affidato alle varie aziende sanitarie provinciali. Riguardo agli interventi, conseguenti al verbale dei Nas e all'avvio dei nuovi reparti di geriatria e riabilitazione intensiva il direttore generale ha fornito varie assicurazioni. Innanzitutto, Petramala ha detto che il progetto di ristrutturazione della prima sala operatoria è stato inviato alla Sua (Stazione unica appaltante) per dar luogo alla gara di appalto. In secondo luogo, il personale sanitario professionalmente qualificato

Tutte le novità emerse dall’ultimo incontro tra i rappresenti dei cittadini cariatesi e il direttore generale dell’Asp sul futuro dell’ospedale

Ecco come sarà il nuovo “Vittorio Cosentino” Sembrerebbe prossima la riconversione. Sero: Il programma procede troppo a rilento (un medico, un fisioterapista di riabilitazione e uno psicologo) verrà in tempi brevissimi trasferito nel nuovo reparto di geriatria adottando i necessari provvedimenti di mobilità interna. Inoltre, è già stato programmato l'acquisto della tac. È già in programmazione il rifacimento dell'altra ala del quarto piano, d ove è allocato il reparto di geriatria per portare a 22 i posti letto disponibili. Infine, in merito al reparto di riabilitazione intensiva si dovrà operare in concomitanza con il piano di ristrutturazione, da adottare entro novanta giorni dall'approvazione del piano di rientro. In margine all’incontro, Filippo Sero, il sindaco di Cariati, ha rilasciato alcune dichiarazioni, dalle quali traspare, più che un intento polemico, una viva preoccupazione per l’evolversi di questa faccenda. Soprattutto per i suoi tempi che, come sempre capita in Calabria, si preannuncia-

Un momento della protesta di agosto per l’ospedale di Cariati

no lunghi. Pertanto, le riportiamo nella loro integralità. «Pur apprezzando l'impegno dell'Asp e del suo direttore generale, anche in rappresentanza del comitato cittadino, lamento l'eccessiva lentezza con la quale procede l'attuazione degli impegni assunti solennemente dallo stesso Petramala innanzi al prefetto. Lentezza che ci preoccupa e che, peraltro, rischia di alimentare l'allarme sociale rispetto all'effettiva attuazione di tali impegni, con conseguenze facilmente immaginabili sulla tenuta dell'ordine pubblico. In un momento di transizione e di riorganizzazione generale della sanità calabrese come quello che attraversiamo, in cui nulla appare definito, è, in ogni caso, doveroso e necessario tenere letteralmente alta la guardia per evitare le classiche brutte sorprese. Anche per questo a breve verrà riconvocato il comitato cittadino e il coordinamento dei sindaci». r.c.

Nasce un nuovo comitato per la messa in sicurezza della pericolosa strada statale È Saracena il primo Comune del sud in questa pratica “virtuosa”

un primato positivo «Basta con la strada della morte» Finalmente per la raccolta differenziata Parte la protesta sulla ss 106 Il sindaco ha annunciato nuove iniziative in materia CORIGLIAN0 — Si è costituito uffi-

cialmente lo scorso venerdì pomeriggio, presso la sala convegni del Centro di eccellenza di Corigliano Scalo, il Comitato di protesta per la 106, che si propone la messa in sicurezza della strada statale 106, tristemente conosciuta come "strada della morte", e di fare leva sulle istituzioni ed enti a tutti i livelli per sbloccare finalmente l'attuale stato di cose. Il Comitato popolare nasce da un'iniziativa di Antonio Passerini, cittadino da sempre impegnato nel sociale e nella promozione di attività pubbliche, ed ha visto la partecipazione di un ristretto gruppo di donne, uomini e giovani, molto motivati, destinato a crescere giorno dopo giorno. L'organizzatore Antonio Passerini, nel suo intervento introduttivo, ha spiegato il perché dell'iniziativa, invitando tutti i cittadini della Sibaritide a dire «basta alle promesse dei politici di destra, di centro e di sinistra che parlano di finanziamenti per la 106 solo durante le campagne elettorali» e avanzato alcune proposte operative, ad esempio il potenziamento degli impianti semaforici. L'idea di Passerini è stata condivisa

Giovanni Pistoia

da cittadini di Corigliano e di Rossano. Sono infatti intervenuti Giovanni Abate e la signora Pranteda, dell'Associazione italiana familiari e vittime della strada, sezione di Rossano, che hanno invitato alla mobilitazione e raccontato le loro esperienze. Sono altresì intervenuti il Domenico Pugliese, Alfonso Caravetta, Salvino Santelli, i quali hanno evidenziato la necessità di darsi un'organizzazione interna per coinvol-

Ambiente, il presidio di Italia nostra costituito ufficialmente a Corigliano CORIGLIANO — È stato costituito ufficialmente nella città di Corigliano Calabro il presidio di Italia nostra, la prestigiosa Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della Nazione. La nascita del sodalizio nel territorio comunale è stata autorizzata dai vertici nazionali e regionali dello stesso. Responsabile del Presidio di Corigliano Calabro è stato nominato il giornalista Fabio Pistoia ,per la sua attività di promozione culturale svolta sul territorio e per la sua spiccata

sensibilità verso il patrimonio artistico, culturale, naturale e religioso. Il presidio di Italia nostra (Corigliano Calabro è stata già sede, negli anni addietro, di una Sezione) sarà quello di portare avanti, in ambito cittadino e comprensoriale, la "missione" dell'Associazione: proteggere i beni culturali e ambientali. Ciò che si intende perseguire è, pertanto, la diffusione della "filosofia" che anima l'Associazione in ambito nazionale e, anzi, ne sta alla base: l'ambiente ed i beni culturali da difendere e

gere il maggior numero di persone possibile e Giovanni Pistoia, candidato per Rifondazione comunista alle ultime europee. È stato lo stesso Pistoia, che ha aderito al Comitato, ad avanzare alcune proposte che sono state condivise da tutti i presenti. «Si rende necessario - ha dichiarato Pistoia- limitare il traffico in entrata ed in uscita dai numerosi accessi, ormai a centinaia, presenti lungo ambo i lati della statale 106, che a mio dire costituiscono una tra le principali cause di incidenti, mortali e non, che si verificano sulla statale. Questo non significa isolare le frazioni, le zone in prossimità della strada, andando ad arrecare danni di notevole entità ai proprietari dei terreni agricoli posti nelle vicinanze e alle famiglie che risiedono in quei luoghi, ma semplicemente creare le condizioni opportune per la viabilità e la sicurezza. La soluzione potrebbe essere quella di realizzare delle stradine interne, parallele alle 106, per evitare la continua immissione, da destra e da sinistra, di automobili e moto sulla statale. r.c.

valorizzare. Nello specifico, in campo prettamente locale, si intende operare per sensibilizzare quanti più cittadini, con un particolare occhio di riguardo alle nuove generazioni, nei confronti del patrimonio storico, artistico e naturale presente sul territorio, svolgendo una quotidiana azione di vigilanza e di pubblica denuncia in caso di situazioni che mirano a mettere a repentaglio l'integrità del suddetto patrimonio. Inoltre, si intende portare avanti la promozione di progetti di educazione e formazione nelle scuole di ogni ordine e grado e tra le realtà operanti nel settore sociale nonché l'avvio di attività di comunicazione, in particolare tra i più giovani e soprattutto in materia ambientale ed artistico-culturale.

SARACENA — Rifiuti e raccolta differenziata, il virtuosismo di Saracena, la piccola e dinamica cittadina del Pollino, diventa un caso nazionale. Primo comune in Calabria per la raccolta differenziata. Primo comune nel sud Italia a monitorare i rifiuti con un innovativo sistema di verifica con lettore di codice a barre. Primo comune ad applicare, dal 1 gennaio 2010, anticipando la stessa normativa nazionale, la Tassa di igiene ambientale (Tia) al posto della Tarsu. Record ragguardevoli che diventano straordinari e quasi un caso di studio in una regione, la Calabria che, al contrario, si appresta a vivere la vigilia di una grande emergenza, come quella vista in Campania 2 anni fa. Le discariche sono, infatti, sature. Le società miste continuano a divorare e distruggere ingenti risorse finanziarie delle comunità. Nessuno chiede il conto di questo danno ambientale. È quanto sostiene in una intervista, disponibile integralmente su Youtube, il Sindaco di Saracena, . Mario Albino Gagliardi. «Saracena -spiega Gagliardi (nella foto)- continua a raggiungere record nell'intero ciclo integrato dei rifiuti. Prima, l'istituzione di un'Azienda speciale comunale, dopo essere usciti dal delittuoso sistema delle società miste. Quindi, il raggiungimento del 64% a giugno del 2009, con un media stabile, mese per mese. Adesso, un ulteriore traguardo importante per la comunità, straordinario nel sistema calabrese. E cioè -aggiunge il Primo Cittadino- il passaggio dalla Tarsu alla Tia, nuova tipologia di tassa che dovrebbe andare a regime entro il 31 dicembre 2010. Seppur di recentissimo insediamento, la nostra giunta arriva anche ad anticipare quelle scadenze indicate dal governo. È il primo

comune calabrese. Dal prossimo 1 ottobre partirà il primo trimestre di sperimentazione di questo nuovo sistema di valutazione del tributo, non più calcolato in base alla superficie abitativa, ma sulla base di una serie di dati che comprendono, soprattutto, la qualità della raccolta della differenziata fatta da ogni singolo cittadino. Attraverso un lettore con codice a barre (nella foto, tenuto in mano dal sindaco) monitoreremo -continua Gagliardi- ogni cittadino per come svolge la raccolta differenziata. Con questa innovazione, di cui dotiamo i nostri dipendenti, sapremo ogni giorno come viene fatta la raccolta differenziata da parte di ogni singolo cittadino. Sapremo, in tempo reale, quale cittadino la fa meglio e quale cittadino la fa peggio. E ciò inciderà sul tributo che fisseremo e che i cittadini pagheranno, in più o in meno, in base al loro modo di fare la differenziata. Da ottobre a diicembre faremo una campagna di sensibilizzazione nelle scuole, cittadini e nelle contrade, così come abbiamo fatto dal 2007 per la iniziale campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata. Il 1 gennaio 2010 avremo l'istituzione del tributo secondo questa nuova normativa. Ci avviamo quindi, verso una seconda fase di economicità, efficienza ed efficacia del servizio. Con modestia e orgoglio -conclude il sindaco- questo ci pare un gran risultato raggiunto, nel contesto del complessivo disastro ambientale calabrese. Abbiamo fatto un'opera meritoria, seppure in una realtà regionale nient'affatto virtuosa. Per ciò che concerne la differenziata, il nostro obiettivo è quello di raggiungere la soglia del 70% entro la fine dell'anno». r.c.


26 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

COSENZA VERBICARO — Questa volta è anda-

ta male al sindaco leghista di Ponteranica, in Padania, che ha avuto la lungimirante quanto viscerale intuizione di rimuovere dalla biblioteca comunale la targa intestata a Peppino Impastato, fondatore in Sicilia di "Radio Aut" e da questa emittente animatore instancabile della lotta contro la mafia, denunciandone i misfatti e facendo nome e cognome dei boss locali a cominciare da Gaetano Badalamenti, capo indiscusso della mafia siciliana che ha finito i suoi giorni in un carcere americano. Militante della sinistra oggi definita radicale, Peppino Impastato pagò con la vita il prezzo della sua coraggiosa battaglia. Una notte, mentre tornava a casa, fu intercettato da un commando mafioso e fatto saltare in aria mettendolo sui binari della ferrovia con una carica di tritolo sotto la pancia. Voleva essere la messinscena, la simulazione di un tentativo dinamitardo finito male per inconveniente tecnico, in analogia forse con la versione della morte dell'editore Feltrinelli saltato in aria su un traliccio di Segrate. Non ci credette nessuno, a cominciare dal maresciallo della locale stazione dei carabinieri ma, correvano gli anni '70, vennero da Roma a chiudere frettolosamente le indagini e il caso, quando la scena politica era interamente occupata dalla strage di via Fani e dall'assassinio di Aldo Moro. Ma Peppino Impastato era già in vita,con la sua trasmissione di satira e di costume "Onda pazza", un personaggio simbolo della lotta alla mafia e il barbaro assassinio ne esaltò i meriti e la figura. Oggi Peppino Impastato va ricordato come esempio di una informazione libera da ogni condizionamento, impegnata a difendere la legalità dovunque e comunque venga violata, ma soprattutto una informazione impegnata a mettere a nudo i crimini della mafia e le coper-

Il Comune dell’alto Tirreno dedicherà il suo nuovo plesso scolastico al martire dell’antimafia Peppino Impastato

La Lega lo rimuove, Verbicaro lo adotta L’iniziativa è stata presa dal sindaco in polemica con la cittadina di Ponteranica

Peppino Impastato

ture che riesce a garantirsi corrompendo o minacciando. Peppino Impastato, dunque, uomo simbolo di una informazione libera e della lotta contro la mafia, icona di una generazione che ha sognato ad occhi aperti una società di eguali ed una giustizia pronta a colpire i crimini di tutte le mafie. Come sia potuto venire in mente al sindaco di Ponteranica di rimuovere la targa della biblioteca è fatto che la stessa Lega si è premurata di censurare, probabilmente spiegando al sindaco intraprendente che il Carroccio ad oggi, nella lotta alla mafia che ormai ha in casa a Mi-

lano, non esprime una figura del profilo di Peppino Impastato, a cominciare dal ministro Maroni che si attribuisce con ostentazione il merito della cattura di pericolosi latitanti. Ciò che conta, nella vicenda, è la risposta immediata che è venuta dalla Calabria da due Comuni, quello di Catanzaro e quello di Verbicaro in provincia di Cosenza. A Catanzaro la giunta comunale si farà promotrice di una manifestazione con Giovanni Impastato, tutore della memoria del fratello dopo essersi battuto, insieme alla coraggiosissima madre, per fare emergere la verità sull'assassinio di Peppino. A Verbicaro il sindaco Felice Spingola, un passato in Lotta continua, non ha fatto passare 24 ore dall'insulto del sindaco di Ponteranica ed ha proposto alla giunta comunale di intestare a Peppino Impastato il nuovo plesso scolastico che sarà inaugurato a novembre. L'evento sarà preceduto da una settimana di conferenze e dibattiti sulla mafia e sull'informazione, proprio in ricordo della battaglia di Peppino Impastato. Così, se a Ponteranica il sindaco si proponeva di cancellare la memoria di Peppino Impastato, a Verbicaro i bambini, andando a scuola, sapranno da subito chi era, a chi aveva messo paura e perché lo hanno barbaramente trucidato. n.l.

Santa Maria del Cedro è pesantemente indebitata. Di chi è la colpa?

«La vecchia gunta ha sfondato le casse» SANTA M. DEL CEDRO — Ammonta esattamente a 395.328,40 euro, il debito che il Comune di Santa Maria del Cedro ha nei confronti del commissario delegato per il superamento della situazione di emergenza nel settore dei rifiuti urbani nel territorio della Regione Calabria. Il debito è stato contratto negli anni 2007 e 2008, quando ad amministrare la cittadina era la giunta Fazio, ora all'opposizione. L'ordinanza alla quale il Comune di Santa Maria del Cedro dovrà adempiere entro trenta giorni dalla notifica è stata inviata al sindaco Giuseppe Aulicino, al revisore dei conti, al responsabile dell'area economica e finanziaria dell'ente, alla procura regionale della corte dei Conti e alla prefettura di Cosenza. Con ordinanza commissariale dello scorso 17 settembre 2009, il commissario delegato per l'emergenza rifiuti ha investito il commissario ad Acta per il recupero della tariffa inerente lo smaltimento degli Rsu. Questi dovrà provvedere tempestivamente al recupero delle somme dovute, utilizzando anche le procedure di riscossione coattiva ai sensi del decreto legislativo del 26 febbraio 1999, numero 46, ed adottando, ove necessario, misure di carattere sostitutivo a carico dei soggetti debitori. Il sindaco Aulicino ha pubblicamente espresso la sua amarezza per come in pochi anni si sia stati capaci di dilapidare un patrimonio:

«La situazione del Comune è stata seriamente compromessa, e adesso questo ulteriore debito può portare l'ente sull'orlo di un baratro. Appena insediati, abbiamo dovuto far fronte a problemi di non poco conto. Non sono state pagate, infatti, le spese per la depurazione, dilazionate tempo fa in 36 mesi, anche l'Enel è stata dilazionata in quanto i debiti ammontavano a 700.000 euro. Anche i Boc sono stati utilizzati impropriamente per le spese correnti. Il non aver rispettato, inoltre, il patto di stabilità ci ha costretto a dover fare a meno di cinque dipendenti. Ben quattro autisti degli scuolabus non sono stati stabilizzati quando potevano esserlo e adesso si deve sopperire alla loro mancanza utilizzando lavoratori impegnati prima in altre mansioni». Perfino i fiori e le piante messi a dimora dalla vecchia giunta, di cui in una recente esternazione Fazio ha sottolineato la mancanza, non sono stati pagati. Insomma, i cittadini di S. Maria con il voto di giugno hanno voltato pagina, però i disagi che oggi sono costretti a vivere sono notevoli e di ciò chiedono ragione adesso al sindaco Aulicino. Il quale ha le mani legate, perché del programma elettorale potrà realizzare davvero poco, dovendo per lo più appianare situazioni incresciose quanto inaspettate. Tania Paolino


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 27

VIBO CITTÀ E PROVINCIA Nel corso di una verifica per la regolarità dell’impiego ad extracomunitari, l’Arma ha identificato un giovane già colpito da un ordine di espulsione

Beccato un indiano clandestino Il datore di lavoro, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà VIBO VALENTIA — Erano appena

arrivati a Maierato per allestire le giostre che avrebbero allietato l’annuale festa della Scrisi e si erano subito messi a lavoro per scaricare i numerosi camion con le attrazioni del luna park. Ai Carabinieri della locale Stazione non è però sfuggito che gli operai addetti alle delicate e faticose manovre di montaggio e smontaggio delle attrazioni fossero tutti stranierai della penisola indiana, e hanno deciso di approfondire gli accertamenti per verificare la regolarità dell’impiego degli extracomunitari. Così ieri i Carabinieri hanno fatto ingresso all’interno del piazzale in cui erano state montate tutte le at-

trazioni, per verificare che tutti gli stranieri che vi stavano lavorando fossero in regola. I militari, all’atto del controllo, sono stati insospettiti in particolare dall’atteggiamento di uno degli indiani che, alle loro richieste, ha dapprima tentato di far credere di non capire l’italiano e, poi, di aver dimenticato i propri documenti presso un parente. Scuse che non hanno per niente convinto gli uomini della Benemerita che lo hanno sottoposto al controllo delle impronte digitali per verificare la sua identità presso la banca dati centrale di Roma. Una verifica che ha permesso di identificare il giovane come Singh Simer, indiano dell’83, già colpito da

un ordine di espulsione emesso dal Prefetto di Vibo Valentia nell’ottobre 2008. Intimazione a cui, evidentemente, l’indiano aveva deciso di non aderire pensando di poterla fare franca.

Al momento dell’identificazione, il ragazzo stava allestendo le giostre di un Luna Park

Singh Siner

Censimento agricolo, piano faunistico e venatorio, normative sull’agriturismo e l’ittiturismo tra i temi trattati

Agricoltura in Calabria, riunione degli assessori VIBO VALENTIA — Piani integrati

per le aree rurali (Piar), Censimento agricolo, Piano faunistico e venatorio provinciale (Pfvp), normative regionali sull’agriturismo e l’ittiturismo, questi i principali argomenti discussi nel corso del Coordinamento interprovinciale degli assessori calabresi all'Agricoltura, tenutosi recentemente a Vibo Valentia nella sala convegni di palazzo Gemini. All’iniziativa politico-amministrativa, coordinata dall’assessore all’Agricoltura della provincia di Vibo Valentia Nazzareno Fiorillo, hanno partecipato gli amministratori provinciali Nicolantonio Montepaone di Catanzaro, Luciano Manfrinato di Cosenza), Antonio

Durante l’assemblea, il coordinamento degli assessori si è detto daccordo sulla possibilità di istituire un tavolo tecnico-operativo che sarà costituito da dirigenti e funzionari degli assessorati calabresi Scalì di Reggio Calabria e, in rappresentanza dell’assessorato all’Agricoltura della provincia di Crotone, i dirigenti Dionisio Gallo e Antonio Neto. Nel corso di quella che alla fine si è rivelata quasi una

vera e propria conferenza programmatica, è stato tratto un bilancio delle attività svolte in questi primi mesi di insediamento dell'organismo di coordinamento ed è stato deciso di dare continuità alle linee guida precedentemente tracciate, integrandole con alcuni spunti emersi nel dibattito, “tutto ciò - è stato messo in luce - al fine di contribuire in maniera più incisiva e concreta alla crescita e allo sviluppo del comparto agricolo calabrese”. Nel corso dell’iniziativa, però, gli amministratori provinciali si sono detti rammaricati del fatto che la «Regione Calabria non abbia ancora pubblicato la graduatoria relativa ai progetti presentati nella prima annualità dei Piani integrati per le aree rurali, nonostante hanno sottolineato preoccupati sia imminente il termine ultimo per la presentazione dei nuovi Piar». Il coordinamento degli assessori, come accennato, ha inoltre discusso del censimento agricolo riscontrando l'esigenza di un ruolo attivo delle Province nell'espletamento della ricognizione e, quindi, la necessità di un’adeguata copertura finanziaria da parte della Regione, che sarà celermente investita di questa problematica. Durante la stessa assemblea, inoltre, è stato ritenuto opportuno istituire un tavolo tecnico-operativo che sarà costituito da dirigenti e funzionari degli assessorati. L'obiettivo principale del team

Detenzione d’arma da fuoco arrestato Giovanni De Certo

sarà pertanto, quello di definire congiuntamente una progettazione integrata utile a captare le risorse economiche nell’ambito dei fondi comunitari, relativamente ai programmi a gestione diretta. Riguardo al piano faunistico venatorio provinciale poi, si è messa in evidenza l'opportunità di avere un’ulteriore proroga per la presentazione delle programmazioni. Il coordinamento interprovinciale degli assessori calabresi all'Agricoltura, infine, ha analizzato diverse normative regionali ed in particolare le nuove leggi sull’agriturismo, l’ittiturismo e la raccolta di funghi e tartufi (che modifica e integra la vecchia legge regionale in materia) rilevando, tra le altre

TROPEA — I carabinieri della Compagnia di Tropea hanno tratto in arresto un uomo di 40 anni, Giovanni De Certo, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione di armi. Nello specifico, si tratta di una pistola calibro nove corto di origine spagnola completa di caricatore. L'arresto è avvenuto nella mattinata di ieri a San Calogero, comune del vibonese, dove i militari al comando del luogotenente Salvatore Scalzo-

Il rammarico: «La Regione Calabria non ha ancora pubblicato la graduatoria relativa ai progetti presentati nella prima annualità dei Piar nonostante sia imminente il termine ultimo per la presentazione dei nuovi Piani».

VIBO VALENTIA — Restano gravi le

cose, che alcune di queste normative non sono dotate ancora dei regolamenti di attuazione e pertanto non possono essere applicate. Ant. Bruno

In pochi istanti il clandestino, ormai scoperto, è stato così dichiarato in arresto, mentre il proprio datore di lavoro, T. M., proprietario delle attrazioni e cittadino della piana lametina del ’61, ben noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di assunzione di lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno. Continua quindi a tutto campo la lotta al lavoro sommerso ed all’immigrazione clandestina dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia che, nelle ultime settimane, hanno già sottoposto a controllo numerose attività, rilevando decine di infrazioni e numerose assunzioni di lavoratori in nero.

ne, con l’ausilio di unità cinofile, in seguito ad una perquisizione domiciliare, avvolta in una busta e ben nascosta in un blocco di cemento hanno scoperto l’arma munita di caricatore con sei cartucce. Il tutto, ben occultato all’interno del cortile della casa popolare dove l’uomo abita. De Certo, originario della provincia di Reggio Calabria, subito dopo le formalità di rito è stato quindi arrestato e messo a disposizione del magistrato.

Tenta di suicidarsi Messa a soqquadro lanciandosi dal 3º piano stanza di un ufficiale grave un medico otorino giudiziario a Vibo condizioni di salute di G. G. Medico otorino presso il poliambulatorio specialistico di Vibo Valentia, l’uomo, 50 anni, nella giornata di ieri si è lanciato dal terzo piano della sua abitazione sita in via Lacquari a Vibo Valentia. Il fatto è avvenuto intorno alle 7 di ieri ma ancora incerta resta la causa del disperato gesto. Soccorso da un’ambulanza del 118 e trasportato al vicino ospedale di Vibo, dopo le prime cure, consideratala gravità delle lesioni riportate su più parti del corpo, l’uomo è stato trasferito nel reparto di neoruchirurgia dell’ospedale Pugliese di Catanzaro dove rimane ricoverato con prognosi riservata.

VIBO VALENTIA — Approfittando del buoio della notte, ignoti si sarebbero introdotti nei saloni del nuovo tribunale di Vibo valentia e messo a soqquadro la stanza di un ufficiale giudiziario. Il fatto si è verificato venerdì notte nel palazzo di giustizia dove dove da poco era stato trasferito l’Ufficio notificazioni esecuzioni e protesti (Unep). Dai primi accertamenti eseguiti sia del dirigente dell’ufficio che dei carabinieri intervenuti sul posto subito dopo la segnalazione, sembrerebbe che non manchi nulla. Una bravata dunque? I dubbi restano e gli accertamenti per venire al capo dell’incresciosa vicenda, proseguono secondo rituale.

A. B.

A. B.


Domenica 20 Settembre 2009

REGGIO il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Nascosta tra gli ortaggi, l’“erba” una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato ai suoi contadini circa centomila euro

Alle fiamme oltre 1.400 piante di cannabis Al termine dell’operazione, i militari della Guardia di Finanza hanno tratto in arresto un 26enne REGGIO CALABRIA — Quella macchia verde di località Forestali di Sant’Eufemia in Aspromonte non è passata inosservata alle Fiamme Gialle. Oltre mille e quattrocento piante di canapa indiana che i militari della Guardia di Finanza hanno scoperto facendo venir meno ai contadini della droga quasi centomila euro di guadagno. Delle piante, alte oltre tre metri, si prendeva cura un giovane del posto che aveva pensato bene di col-

Le piante superavano tutte i tre metri d’altezza

tivarle tra ortaggi di varia natura. Ma è stato arrestato. La persona finita in carcere è un ventisettenne, di cui sono state fornite le sole iniziali V. V., con precedenti per armi e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane è stato rinchiuso in carcere, mentre l’attività investigativa dei finanzieri prosegue, con il coordinamento del sostituto procuratore della Repubblica di Palmi, Stefano Musolino, al fine di accertare se nella piantagione di cannabis indica vi sia stato il coinvolgimento delle criminalità organizzata. Raccolte le piante i finanzieri le hanno bruciate. Antonio Latella

Le piante di canapa indiana date alle fiamme

La kermesse motoristica si svolge grazie all’impegno dell’amministrazione comunale con in testa il sindaco Corigliano

Al via il primo slalom “Città di Delianova” REGGIO CALABRIA — Nel pomerig-

gio di ieri si sono svolte le verifiche tecniche e questa mattina Delianova ospita la 1ª edizione dello slalom “Città di Delianova”, grande evento automobilistico organizzato dalla scuderia “Aspromonte” e della Pro Loco. La kermesse motoristica si svolge grazie all’impegno della locale amministrazione comunale con in testa il sindaco Rocco Corigliano. La partenza della gara interessa la Provinciale (località Cotripa), mentre ai

La competizione prevede classifiche di classe, di gruppo ed una classifica assoluta Piani Carmelia è posizionato l’arrivo. Lungo il tragitto sono dislocate ben 6 postazioni di slalom composte da 12 “coni”: ciascuna di esse obbliga i piloti a deviazioni della traiettoria. Alla direzione della gara Franco

Brevi da Reggio Note in tour L’Associazione culturale “Corona Chorus”, nell’ambito delle proprie attività volte a favorire il più possibile ogni iniziativa atta a promuovere la diffusione della musica corale nella sua generalità, organizza per tutto il mese di settembre uno scambio culturale con il Coro “Galileo Galilei” dell’omonimo Liceo Scientifico di triente composto da 22 elementi e diretto dal maestro Roberta Ghietti. L’iniziativa denominata “Note in tour” si articolerà in quattro giornate. Domani, presso la scuola media “Gebbione-Bevacqua”. L’evento clou dell’iniziativa sarà invece rappresentato dal concerto di cori riuniti “Corona Chorus” che si terrà stasera a partire dalle ore 20 presso il santuario di Sant’Antonio.

Salvatore Licitra

Colosimo, veterano dell’automobilismo. La competizione prevede classifiche di classe, di gruppo ed una classifica assoluta. Per facilitare la presenza di spettatori, sia alla partenza, sia lungo il tracciato che al-

l’arrivo, è stato organizzato un servizio navetta a cura dell’Ente Parco Aspromonte, del Comune e dell’associazione “N. Spadaro”. a. l.

Ben 62 richieste di intitolazione per il piano di toponomastica REGGIO CALABRIA — Ben sessan-

tadue richieste per l’intitolazione di piazze e strade, sono pervenute al comune di Locri impegnato nella revisione della toponomastica cittadina. La Giunta municipale, da parte sue, ha preso atto del parere favorevole della bozza relativa al primo piano di toponomastica provvedendo a trasmetterla alla competente commissione per gli adempimenti previsti dalla legge. Dopo questo lavoro la proposta sarà inoltrata alla Prefettura di Reggio “al fine di esprimere il parere di compensa”. E’ intenzione dell’Ente guidato da Francesco Macrì, procedere ad una costante revisione della toponomastica cittadina provvedendo a “rafforzare la me-

moria storica e l’identità locale”. In una nota del Comune viene evidenziato che il graduale aggiornamento della toponomastica si prefigge, tra l’altro, l’obiettivo di eliminare “i disagi per i residenti che risultano domiciliati presso luoghi del territorio cittadino privi di denominazione”, con le conseguenze immaginabili “per la rintracciabilità e per il ricevimento della corrispondenza”. Le ultime richieste di intitolazione di piazze e strade giunte al Comune riportano nomi di personalità che hanno dato lustro a Locri, ma anche di uomini politici nazionali, di storici, religiosi, scienziati, poeti, filosofi antichi. a. l.

Pentedattilo Film Festival Parte la quarta edizione del Pentedattilo Film Festival, concorso internazionale di cortometraggio. La rassegna che si terrà nel suggestivo borgo antico di Pentedattilo, prevele quattro giornate di corti provenienti da tutto il mondo. Il forte potere evocativo che il borgo arroccato nella possente rocca a forma di mano gigantesca suscita, rende Pentedattilo il set ideale di una manifestazione del genere. L’evento è promosso dal Gal Area greganica - sezionbe cinema del festival Paleariza, dall’associazione Pro-Pentedattilo e dalla Ram Digital Film, con il sostegno della regione calabria - settore Cultura Por Calabria Fesr 2007-2013 e il contributo della provincia di Reggio Calabria-assessorato alla Cultura e del Comune di melito Porto Salvo. Molti i partneriati, tra cui il Circolo del cinema “Cesare Zavattuni”, Città del Sole edizioni, Università per gli stranieri “Dante Alighieri”, Azimut Alta Formazione. In concorso ben 66 i cortometraggi suddivisi in quattro sezioni: “Territori in movimento”, “Concorso documentari”, “Corto donna” e “Corto giovani”, e molti i corti fuuori concorso. Cinque invece le location che ospiteranno la rassegna: la casa delle pietre, la casa delle muse, la casa Cerere e la casa della pace. Da quest’anno poi, il Pentedattilo Film Festival, inaugura i seminari per gli autori concorrenti.

Michelangelo Tripodi eletto componente della segreteria del PdCI REGGIO CALABRIA — Soddisfazione del PdCI calabrese per la decisione della direzione nazionale del partito che, su proposta del segretario Oliviero Diliberto, ha eletto Michelangelo Tripodi componente della segreteria nazionale. A Tripodi è stato anche affidato l'incarico di responsabile nazionale del dipartimento Mezzogiorno. In un documento, i comunisti italiani della nostra regione evidenziano che «non si tratta di una promozione, essendo noto il costume comunista, lontano da ogni prospettiva di avanzamento personale, ma del giusto riconoscimento della capacità di lavoro, della qualità dell'azione politica, dell'impegno concreto e organico sul piano meridionale di Michelangelo Tripodi, evidenziati, tra l'altro, dal grande straordinario suffragio da lui ottenuto nelle recenti elezioni europee: primo tra tutti candidati della Lista Comunista

Per i Comunisti «non si tratta di una promozione, ma del giusto riconoscimento al lavoro» nella circoscrizione Sud». Nella nota si legge altresì che i «comunisti italiani devono ripartire dal Mezzogiorno. Questa opzione politica significa che bisogna essere in grado di far avvertire di nuovo il Mezzogiorno come questione meridionale, come la questione, cioè, della modifica delle leggi di funzionamento della dualistica economia capitalistica». a. l.

MEDIATAG RICERCA SU REGGIO CALABRIA Per il lancio di nuovi prodotti editoriali su Reggio C. e provincia selezioniamo

AGENTI PUBBLICITARI (ambosessi) per la seguenti zone:

Reggio Calabria città Inviare dettaglio curriculum a info@mediatag.it. Trattamento economico di sicuro interesse.

• • •

Costituirà titolo preferenziale possedere una laurea in marketing, scienze delle comunicazioni o relazioni sociali. L’anticipo provvigionale sarà in grado di soddisfare le candidature più qualificate. Inquadramento Enasarco

Per un appuntamento selettivo gli interessati possono inviare il proprio curriculum al seguente indirizzo di posta elettronica: ......................................................... info@mediatag.it oppure al numero di fax: ............................................................................................. 0961.903421 o per posta indirizzata a: .... MEDIATAG SPA - Loc. Serramonda 88040 Marcellinara (Cz) I dati contenuti nel curriculum verranno trattati esclusivamente ai fini della selezione del personale. La presente ricerca è estesa a persone di entrambi i sessi ai sensi della legge 903/77


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 29

REGGIO CITTÀ E PROVINCIA «Escludere i nomadi dal pagamento del contributo per il trasporto pubblico rappresenterebbe una discriminazione per tutti gli altri»

Polemica scuolabus, le ragioni della Minasi Il finanziamento è stato dimezzato, passando dai 50 euro dello scorso anno scolastico ai 25 dell’attuale REGGIO CALABRIA — «Nessuno vuole negare l’esercizio dei diritti ai cittadini, men che meno ai meno abbienti, ma la condizione sociale non esenta nessuno dall’osservanza dei doveri». Lo afferma l’assessore alle Tematiche Sociali Tilde Minasi in relazione al contributo a carico degli studenti per il servizio di scuola bus, oggetto di polemiche da parte dell’Opera Nomadi. Il contributo, in questione, è stato dimezzato, passando dai 50 euro dello scorso anno scolastico a 25 dell’attuale. «E’ incomprensibile e, personalmente - sostiene l’assessore - considero strumentale la presa di posizione del presidente dell’Opera Nomadi, Giacomo Marino, il quale considera gli appartenenti alla comunità rom cittadini speciali, ai quali spettano soltanto privilegi, dimenticando che i suoi “assistiti” sono dei cittadini e come tali uguali davanti alla legge.

L’assessore: «Nessun privilegio in nome dell’appartenenza» Escludere i nomadi dal pagamento del contributo per il servizio di scuolabus rappresenterebbe una discriminazione nei confronti di migliaia di altre famiglie reggine nelle stesse condizioni

L’intervento già previsto con i fondi della legge 388/2000 è stato rifinanziato con l'ex "Decreto Reggio" per 2 milioni di euro

Venti nuovi alloggi popolari in città

Clotilde Minasi

economiche dei nuclei rom. Ai nomadi non precludiamo la possibilità di ottenere la totale esenzione dal contributo, ma nel rispetto della legge e dopo accertamento del servizio sociale che certifichi non solo i redditi, ma anche il tenore di vita e quant’altro indispensabile al fine di ottenere un diritto. Ma nessun privilegio in nome dell’appartenenza e della presunta indigenza». L’assessore Minasi ricorda che lo scorso anno, il Comune ha dato la possibilità ai nomadi di Arghillà di usufruire del servizio gratuitamente, ma dopo pochi mesi gli autobus sono rimasti vuoti. a. l.

REGGIO CALABRIA — Il progetto esecutivo per la realizzazione di un complesso edilizio popolare, che sorgerà a Pellaro Nord (esattamente tra le vie Madonnella e Carrè Quattrone), è stato approvato di recente dalla Giunta municipale di Reggio Calabria. Si tratta di venti nuovi alloggi popolari che arricchiranno il patrimonio abitativo della XV circoscrizione. L’intervento già previsto con i fondi della legge 388 del 2000 è stato rifinanziato con l'ex “Decreto Reggio”, per un importo di ben due milioni di euro. Il complesso di edilizia popolare - secondo l'elaborato progettuale - sarà costituito da 20 alloggi: quattro appartamenti a piano che si svilupperanno su cinque livelli fuori terra, il più basso dei quali sarà destinato a portico, spazi liberi e garage. Il fabbricato, che insisterà su un'area di ottomila e ottocento metri quadri, avrà una superficie di quasi settecento metri quadri e 18,35 metri d'altezza. Gli alloggi, dalla superficie di

Uno dei tanti alloggi popolari

circa 110 metri quadri ciascuno, saranno serviti da due ampi vani scala, da due ascensori e saranno dotati di veranda, balconi, garage e posto macchina esterno.

Il progetto è innovativo sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale e terrà conto del rispetto dei canoni ecologici anche per la presenza di pannelli solari e fotovoltaici.


30 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

CROTONE CITTÀ E PROVINCIA La nave passeggeri “Seabourn Spirit” ha fatto tappa a Le Castella con a bordo una delegazione della società americana

Turismo crocieristico a Crotone Sarebbero 13 gli scali che la “Seabourn Spirit” avrebbe intenzione di effettuare già nel 2010 CROTONE — Prosegue l’attività del Comune di Crotone per incentivare il turismo crocieristico. Lungo il percorso di promozione del turismo da crociera, intrapreso da tempo dall’amministrazione Vallone, infatti, una tappa importante è stata la sosta della nave passeggeri “Seabourn Spirit” avvenuta nei giorni scorsi nelle acque antistanti Le Castella. Nel corso dello scalo, una delegazione della società americana, composta dal comandante e dall’hotel manager della nave da crociera, è scesa a terra per effettuare un sopralluogo della zona, alla luce delle trattative in corso per l’inserimento del nostro territorio nella rotta seguita dalla nave. Sarebbero 13 gli scali che la “Seabourn Spirit” avrebbe intenzione di effettuare già nel 2010. Si tratterebbe di un risultato di rilievo, poiché darebbe un concreto seguito agli sforzi messi sinora in campo dall’amministrazione comunale in un settore in cui la programmazione avviene con largo anticipo, tant’è che in questo periodo le compagnie hanno definito le rotte del 2010 e stanno per completare quelle del 2011. I rappresentanti della Seabourn sono stati accolti a Le Castella dal preCROTONE — «A distanza di un an-

no, dopo l’intesa tra i direttori dell’Asp di Cosenza e dell’Asp di Crotone avvenuta il 2 ottobre 2008 e la grande enfasi data alla firma del protocollo, i crotonesi non riescono ad avere un qualsiasi dato statistico sulle patologie oncologiche presenti in provincia». Così si esprime il consigliere del Pd, Salvatore Lucà sulla problematica della sanità regionale e in una nota stampa aggiunge: «In questo clima surreale vive la sanità calabrese e la inquietante situazione ambientale che vede Crotone in prima fila, esprimo la mia preoccupazione su una situazione generale della sanità crotonese che non registra miglioramenti, anzi continua ad annaspare con servizi carenti malgrado le professionalità e l'impegno di tutti gli operatori che con tanta abnegazione continuano a prestare la propria attività nell'insensibi-

frontata dal presidente Spanò nel corso di un incontro con il vicepresidente della Provincia di Crotone, Gianluca Bruno, con il responsabile dell’Area marina protetta di Capo Rizzuto, Angelo Marescalco e con Piero Cappa, funzionario dell’Area marina. L’area antistante il castello aragonese individuata dalla società di navigazione americana rientra infatti nella riserva marina, ed il regolamento della stessa, di recente emanazione, interdice la navigazione e la sosta delle navi da crociera nell’intera area protetta. I partecipanti all’incontro sono tuttavia stati concordi sull’opportunità di favorire gli sviluppi turistici legati alle crociere e, ritenendo che vi siano aree con fondali sabbiosi inerti idonei per l’ancoraggio delle navi senza arrecare danno alle zone di maggiore pregio, hanno stabilito di richiedere al Ministero per l’Ambiente una deroga che consenta la sosta della Seabourn in un punto più vicino alla fortezza di Le Castella. L’incontro con i rappresentanti della “Seabourn Spirit”rappresenta un importante risultato per gli sforzi effettuati negli ultimi mesi dall’amministrazione comunale di Crotone per la promozione del suo territorio

al fine di inserire il porto nelle rotte delle navi da crociera. Il sindaco Peppino Vallone ha fin da subito creduto nelle opportunità legate allo sviluppo di questa forma di turismo e, con il supporto dei professionisti dell’ufficio marketing, sono state quindi avviate una serie di attività volte alla promozione del porto come scalo crocieristico. In seguito, attraverso la partecipazione al “Seatrade Med 2008” di Venezia ed al “Seatrade Cruise Shipping 2009” di Miami, questo primo obiettivo è stato raggiunto anche grazie al supporto della società “Hugo Trumpy” di Genova, conosciuta nel corso delle due importanti manifestazioni fieristiche, che, nel corso di un sopralluogo del territorio effettuato lo scorso giugno ha offerto al Comune la sua collaborazione per la promozione del porto di Crotone. Mantenendo fede all’impegno di ottenere un risultato nel breve termine, a dispetto della programmazione a lungo termine generalmente propria del mercato crocieristico, la “Hugo Trumpy” ha già creato un contatto importante per il porto di Le Castella e per l’intero territorio provinciale che potrebbe essere interessato dalla visita dei passeggeri della “Seabourn Spirit”.

Patologie oncologiche, i timori di Lucà

creato sia a livello tanto regionale che provinciale. Abbiamo la necessità urgentissima di avere un monitoraggio serio e preciso per capire e sapere che quadro epidemiologico registriamo in una provincia dove le famiglie e i bambini seguitano a vivere e giocare nei siti sequestrati dalla Procura della Repubblica, i lavoratori ex pertusola continuano ad essere colpiti da patologie tumorali, i siti industriali protraggono protraggono la bonifica a tempi migliori e tutte le multinazionali del business dell'immondizia pensano a Crotone per presentare progetti per nuove discariche e non solo. Una situazione a dir poco delicata conclude - che deve far riflettere Scuteri e C. a diffondere nel minor tempo possibile i primi dati raccolti da questo chimerico registro, che auspico serva a rasserenare tutti».

La “Seabourn Spirit” al largo di Le Castella

sidente della Sub Commissione per i porti di Crotone e Corigliano, Cesare Spanò e dallo staff dell’ufficio marketing del Comune di Crotone. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati gli aspetti tecnici relativi all’approdo al porticciolo di Le Castella ed alla logistica degli itinerari nel territorio crotonese, ai quali il comandante e l’hotel manager della “Seabourn Spirit” si sono subito manifestati interessati. La compagnia, però, ha fatto richie-

sta di attracco nelle vicinanze del castello, in maniera da agevolare lo sbarco dei circa 350 passeggeri della nave, tra ospiti e personale, che verrebbero trasferiti con piccole imbarcazioni fino al porticciolo di Le Castella. La richiesta della compagnia, già avanzata attraverso i rappresentanti della società genovese “Hugo Trumpy”, cui va il merito di aver messo in contatto l’amministrazione con la Seabourn, era già stata af-

«I dirigenti dell’Asp crotonese hanno l’obbligo di informare l’opinione pubblica» lità di dirigenti che sembrano vivere in altre realtà dove tutto procede per il meglio. Non solo a distanza di un anno il registro tumori resta uno strumento inesistente, che evidentemente è servito a suo tempo a placare momentaneamente gli animi e le richieste di numerosissimi cittadini, - aggiunge l’esponente politico - ma il reparto della divisione oncologica del locale ospedale di Crotone continua ad operare con molte difficoltà considerato le tantissime patologie a cui gli operatori, con molto spirito di sacrifico, devono dare risposte. Una locazione non sufficiente con grande sofferenza dei pazienti che vengono accolti in re-

gime di day hospital anche nei casi più gravi. Una situazione a cui Scuteri ha il dovere di rispondere in modo più soddisfacente e di cominciare ad informare l'opinione pubblica sullo stato di salute dei nostri concittadini, che sono al limite della sopportazione. Nemmeno la gravissima situazione ambientale, che di fatto alimenta le tantissime malattie oncologiche, ha fatto si che Scuteri si preoccupasse di informare l'opinione pubblica sullo stato del registro stesso, le malattie presenti ed i trattamenti che riusciamo ad erogare nella nostra regione. Il progetto del registro tumori proseguie la nota - nella pratica

dovrebbe servire a sorvegliare le patologie tumorali ai fini della ricerca e delle attività di prevenzione, oggi noi non abbiamo contezza nemmeno di quanti nostri concittadini si rivolgono a strutture sanitarie di fuori regione, figurarsi di sapere quali, come e dove queste malattie insistono di più o altro. I Dirigenti dell’Asp crotonese hanno l’obbligo di informare l’opinione pubblica e di tranquillizzare i nostri corregionali su una situazione che è diventata veramente allarmante ed inquietante, ricordando anche a me stesso qualora si disconosca che per la creazione di un registro tumori non esistono vincoli, può essere

Oliverio interviene sulla “piccola pesca” Il Pd di Crotone sostiene la candidatura Il parlamentare del Pd invita il governo a inviare in Calabria una task-force per la bonifica CROTONE — «Non generici allarmi-

smi, ma tempestivi controlli sulle condizioni dello stato di inquinamento del mare». Questa l’espressione usata dal parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio. Il capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera, nel corso del convegno che si è svolto a Cirò Marina sulle problematiche del comparto della piccola pesca, ha ribadito: «La salvaguardia della salute dei cittadini deve essere il nostro primo obiettivo. E’ necessario poi che il governo invii in Calabria una task-force, tecnicamente preparata, per seguire la vicenda e doti di adeguate risorse finanziarie autorità ed enti coinvolti in questa grande, indispensabile opera di bonifica. Occorre infine predisporre un piano di intervento per verificare l’esistenza di altre navi usa e getta cariche di prodotti nocivi sui fondali dei nostri mari. La situazione è quindi molto seria e come tale va affronta-

ta portata a soluzione. Le notizie di questi giorni hanno tra l’altro messo in crisi un comparto, quello ittico, significato per la nostra economia. I pescatori di Cetraro e tutti gli operatori del settore in queste ore denunciano un sensibile calo dei consumi di pesce, con un vertiginosi calo dei prezzi e quindi dei guadagni, e chiedono con forza che si faccia chiarezza sull’intera vicenda». «Una chiarezza - secondo il parla-

Per l’esponente politico «Occorre predisporre un piano di intervento per verificare l’esistenza di altre navi usa e getta cariche di prodotti nocivi sui fondali dei nostri mari»

mentare del Partito Democratico che aspettano e in fretta, tutti i calabresi e gli italiani. Assieme all’accertamento di tutte le responsabilità ed alla elargizione delle duri sanzioni che è necessario applicare”. Entrando nei temi più specifici del convegno, Oliverio ha sottolineato, tra l’altro, «la necessità di promuovere le organizzazioni dei produttori per rendere più competitiva e forte la filiera ittica, per poter meglio accedere anche ai fondi comunitari e l’estensione da parte del Governo degli ammortizzatori sociali agli imbarcati che esercitano l’attività in forma autonoma e cooperativa. Si tratta, in sostanza, di misure di accompagnamento e sostegno alle imprese». L’esponente del Partito Democratico, poi, ha chiesto alla Regione “il finanziamento delle leggi regionali 24 del 2002 e 27 del 2004, a favore del rilancio dell’intero settore ittico”.

del segretario nazionale Bersani CROTONE — Si è tenuta presso la sede di piazza Pugliese discesa Castello, l’Assemblea di Circolo del Partito Democratico per discutere della prossima elezione del segretario nazionale ed organizzare la prossima riunione di Circolo. Tra i principali motivi dell’interessante riunione, anche anche la presentazione delle linee politiche collegate ai candidati alla carica di segretario nazionale del Pd; la presentazione delle liste dei delegati alla convenzione provinciale collegate alle candidature alla segreteria nazionale e la consequenziale votazione. Alla riunione, hanno preso parte, tra gli altri, Francesco Marino, Luigi Dell’Aquila, Francesco Afflitto, Francesco Scalise, Mario Golino, Antonio Grisafi, Natale Malena, Gennarino Murgi, Gianluca Tommasiello, Maria Grazia Conci, Vincenzo Scarpelli, Michele Fallico, Francesco Zumpano, Francesco Mussuto, Carlo Colucci, Leonardo Rizzo, Giuseppe Rizzo, Giuseppe

Vasamì, Erminia Principe. Tutti i presenti, nell’occasione, hanno espresso la propria idea a sostengno della mozione del candidato Pierluigi Bersani. Pertanto, con l’auspicio di una buona partecipazione, gli esponenti del partito hanno colto l’occasione per invitare tutti i tesserati e gli iscritti (i soli aventi diritto al voto) a partecipare alla riunione che si terrà questo pomeriggio a pèartire dalle ore 17, presso la locale sede del Circolo.

Brevi da Crotone Torneo mondiale di calcio/5 Organizzato dal Gruppo sportivo Federazione sindacale di polizia di crotone, in collaborazione con la regione calabria, la provincia di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, giungerà oggi a termine la kermesse mondiale riservata alle forze di polizia e forze armate.



32 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Violenza

Mercato

Arrestati in 11 per l’aggressione al tifoso ferito a Belgrado

Audi interessata all’acquisto di almeno un 10% del Bayern

Partita combattuta a Torino: i bianconeri s’impongono per 2-0 sui labronici Squadra di casa in gol con Iaquinta e Marchisio. Toscani ispirati da Candreva

Juventus (4-3-1-2): Buffon, Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Grosso, Poulsen, Camoranesi (dal 27 st Marrone), Marchisio, Giovinco (dal 15’ De Ceglie), Iaquinta, Trezeguet (dal 35’ st Amauri). All.: Ferrara. Livorno (4-3-1-2): De Lucia, Raimondi, Diniz, Miglionico, Pieri, Pulzetti, Mozart (dal 1’st Filippini), Moro, Candreva, Tavano (dal 25’st Cellerino), Lucarelli (dal 18’ Danilevicius). All.: Russo. Arbitro: Pierpaoli di Firenze. Reti: Iaquinta 7’; Marchisio 30’ Note: ammoniti Moro 46’ pt; Lucarelli 46’pt; TORINO - Sfacciati come solo alcuni toscani sanno essere e irrispettosi della Vecchia signora, i labronici sono scesi in campo a Torino senza alcun timore reverenziale verso la Juventus e anzi con la grinta delle jene pronte ad approfittare della preda “incerottata” senza Diego, Del Piero, Sissoko, Cannavaro,

LaJuvedegliassenti bastaperilLivorno Tiago e Melo, ma che non mostra il fianco. Una partita divertente già dalle prime fasi di gioco con la Juventus all’attacco e il Livorno disinvolto in difesa ma pronto a rispondere da centrocampo con un ispirato, elegante e preciso Candreva. I labronici fanno vedere i denti ma a mordere è subito la squadra di Ferrara che con uno “spietato” Iaquinta come aveva chiesto il mi-

ster alla vigilia trova subito il gol senza magari la leziosità di Giovinco, ma col cinismo della punta e un preciso colpo di testa sul quale De Lucia tocca ma non respinge. All’11’ la strategia a viso aperto delle due squadre per virtù o necessità si nota in un’azione su calcio d’angolo che innesca prima un contropiede della Juventus e subito dopo di Lucarelli. Poi al 25’ è

Candreva che sfiora il palo alla destra di Buffon battuto. Altro che “tourn over” per risparmiare le energie in vista dell’avversario diretto Bologna come auspicato dal presidente Spinelli. L’11 di Ferrara però ha troppo spazio in attacco e sembra giocare sapendo di poterne approfittare in qualsiasi momento e al 30’ Marchisio, di sinistro, dopo un inserimento favorito

dall’assist di Camoranesi, raddoppia. Il Livorno reagisce e continua ad attaccare. Cinque minuti dopo è Buffon a saracinesca contro Lucarelli solo davanti al portiere campione del mondo e subito dopo ancora pronto a respingere su una conclusione in mischia. Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo con il portierone bianconero che sfiora con la punta delle dita

un pallone già in rete. Al 15’ della ripresa esce Giovinco, sostituito da De Ceglie con Camoranesi avanzato. Al 18’ è Lucarelli a essere sostituitoda Danilevicius ed è quest’ultimo a presentarsi davanti a Buffon. Ma non va e il portiere ci mette ancora una pezza con un intervento straordinario, che partita. Il Livorno non molla ancora. Ferrara sostituisce uno stanco Camoranesi col giovane Marrone che tiene palla e si fa vedere subito guadagnando una buona punizione. L’assetto tattito dei bianconeri diventa un 4-4-2. Nelle ultime battute viene sostituito anche Trezeguet che di tre girate non ne ha indovinata una, l’ultima davvero da occasionissima. Al suo posto entra Amauri ma i giocatori sono stanchi e il ritmo destinato a calare. La Juve resiste nonostante le assenze a un Livorno a viso aperto fermato solo da Buffon. Aldo Fiordelli

L’altro anticipo

Pareggio a reti inviolate, ma bel gioco da entrambe le parti

Minuto di raccoglimento e fascia a lutto al braccio dei giocatori al San Paolo

Napoli (3-5-2): De Sanctis, Santacroce (26’ Hoffer sv), Rinaudo (5’ st Cannavaro), Contini, Zuniga, Gargano, Cigarini, Hamsik , Datolo (37’ st Grava sv), Lavezzi, Quagliarella. All.: Donadoni. Udinese: (4-3-3): Handanovic, Zapata (20’ st Lodi 6), Coda, Domizzi, Lukovic, Inler, D’Agostino, Isla, Pepe (26’ st Sanchez sv), Floro Flores (32’ st Corradi sv), Di Natale. All.: Marino. Arbitro: Saccani di Mantova Ammoniti: Floro Flores per scorrettezze; Handanovic per compor-

za in campo di Santacroce, al debutto in questo campionato, Marino risponde con il suo classico 4-3-3. Il Napoli ha la necessità impellente di fare risultato, l’Udinese recrimina per un gol segnato nel primo tempo da Di Natale ed annullato dall’arbitro Saccani su segnalazione del guardalinee. Se il sequestro (di materiale esplodente, ndr.) non ci fosse stato e se il Napoli avesse perso, la contestazione sarebbe stata con bombe e sparatorie per far precipitare nuovamente il Napoli nell’inferno.

San Gennaro non fa il miracolo al Napoli manca il gol Recriminazioni da parte dell’Udinese per una rete annullata a Di Natale Un’altra immagine della partita con un ricordo ai caduti in Afghanistan

tamento non regolamentare. Spettatori: 35.000. NAPOLI - Una partita bella e vibrante nella quale manca solo il

gol. Qualunque delle due squadre l’avesse segnato per prima avrebbe probabilmente vinto. Ma le difese sono ben piazzate e

le punte non pungono quanto dovrebbero o potrebbero. Un punto serve molto all’Udinese e poco al Napoli, ma gli azzurri danno una

buona impressione di sè che mette un po’ di tranquillità nell’ambiente. Donadoni si affida all’undici titolare, fatta salva la presen-


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Domenica 20 Settembre 2009 33

Sport

4a GIORNATA Tutte le partite con le notizie della vigilia

Match clou all’Olimpico e il sogno delle genovesi

ROMA - L’anno scorso Massimiliano Allegri, tra andata e ritorno, è stato l’unico allenatore a non perdere con Josè Mourinho. Le due sfide tra il Cagliari e l’Inter, infatti, si chiusero il pareggio per 1-1 a San Siro, in gennaio, e la vittoria dei rossoblù al Sant’Elia per 2-1, a maggio. Ma l’Inter cerca l’aggancio in vetta alla classifica e schiera dall’inizio Stankovic con un Mourinho polemico sugli orari per chi gioca in Champions. «Cose semplici che tutti possono fare e tanto carattere, mi servono gladiatori». Claudio Ranieri alza la voce imitando un giorno dopo il collega che occupa la sua ex panchina a Torino e che parlava di una Juve spietata. Il tecnico romanista, alla vigilia della sfida con la Fiorentina attesa stasera all’Olimpico, non ha ancora mandato giù la sconfitta in Europa League con il Basilea di giovedì e cerca di scuotere i giocatori e non protegge nessuno, anzi, getta il gruppo in pasto alla critica e dice che anche Totti deve cambiare un po’ il suo gioco. Prandelli risponde a distanza cercando di far quadrato intorno ai suoi undici dribblando le voci sulla società. Sono 19 i convocati viola, mancano oltre a De Silvestri, Castillo e Savio (gli ultimi due impegnati con la Primavera) anche uno dei giocatori finora più in forma, Juan Manuel Vargas: il peruviano è stato bloccato in extremis da una borsite e nei prossimi giorni lo staff medico si pronuncerà sui tempi di recupero. Al Bentegodi invece arriva il lanciatissimo Genoa, un avversario in uno stato di grazia, che fa alzare tutte le antenne al tecnico del Chievo, Mimmo Di Carlo che non si dice spaventato. dopo la partita contro un Bologna in difficoltà. Ora i felsinei si trovano a confrontarsi col Milan senza Ronaldinho influenzato e con Seedorf schierato dall’inizio. Ballardini stringe i denti sezna Pandev e Ledesma e dice che a Catania è dura ricordando i due ko «immeritati». E mentre l’allenatore del Siena fa i complimenti a Cassano in vista di una partita difficile con un’altra prima della classe, il Bari è chiamato alla prova contro l’Atalanta e il Parma di Guidolin ad affrontare i temibili come Miccoli e Cavani.

(4-4-2)

BARI

ATALANTA

(4-4-2)

ALLENATORE Giampiero Ventura A DISPOSIZIONE 12 Padelli, 3 Diamoutene, 7 Rivas, 4 Almiron, 15 Belmonte, 9 De Vezze, 69 Meggiorini INDISPONIBILI Parisi, Donda, Paro, Koman, Allegretti, Stellini SQUALIFICATI Sforzini

ALLENATORE Angelo Gregucci A DISPOSIZIONE 7 Coppola, 7 Madonna, 77 Bianco, 20 Valdes, 21 Radovanovic, 11 Tiboni, 72 Doni INDISPONIBILI Madonna, Peluso, Barreto SQUALIFICATI Nessuno

ARBITRO Tommasi di Bassano (Musolino-Chiocchi; IV Guida)

TV SKY calcio 7, Mediaset premium calcio 5 oggi ore 15

Bari - Contro l’Atalanta certamente mancherà il terzino sinistro Alessandro Parisi, frenato da un lieve stiramento all’adduttore della coscia sinistra. Al suo posto giocherà ancora l’esterno Salvatore Masiello. È pienamente recuperato, invece, l’attaccante Vitor Barreto Atalanta - Per la sfida di Bari si profila un ballottaggio tra Acquafresca e Tiribocchi. Per il resto la squadra sarà quella che ha perso contro la Sampdoria

(3-4-1-2)

CATANIA

LAZIO

(4-3-1-2)

ALLENATORE Gianluca Atzori A DISPOSIZIONE 30 Campagnolo, 18 Augustyn, 13 Izco, 11 Llama, 4 Delvecchio, 9 Plasmati, 19 Ricchiuti INDISPONIBILI Barrientos, Alvarez, Capuano, Scaccia, Marchese SQUALIFICATI Nessuno

ALLENATORE Davide Ballardini A DISPOSIZIONE 1 Bizzarri, 26 Radu, 25 Cribari, 81 Del Nero, 99 Perpetuini, 7 Eliseu, 21 Inzaghi INDISPONIBILI Makinwa, Brocchi, Scaloni, Rocchi, Dabo SQUALIFICATI Nessuno

ARBITRO Morganti di Ascoli (Rossomando-Lanciano; IV Calvarese)

TV SKY calcio 3, Mediaset calcio 3, Dahlia 1 calcio oggi ore 15

Catania - Restano fuori Sciacca, impegnato con la nazionale Under 20, e gli infortunati Marchese, Alvarez e Barrientos. Fiducia a Bellusci, sulla sinistra ballottaggio Capuano-Pesce. A centrocampo torna Biagianti Lazio - Pandev e Ledesma salteranno anche la trasferta della Lazio a Catania. Ballardini non li ha inseriti nella lista dei 19 convocati nonostanteabbiano partecipato all’allenamento

(4-3-1-2)

MILAN

BOLOGNA

(4-4-2)

ALLENATORE Leonardo A DISPOSIZIONE 1 Dida, 44 Oddo, 33 Thiago Silva, 16 Flamini, 20 Abate, 80 Ronaldinho, 9 Inzaghi INDISPONIBILI Bonera, Di Gennaro, Abbiati, Borriello SQUALIFICATI Nessuno

ALLENATORE Giuseppe Papadopulo A DISPOSIZIONE 15 Colombo, 3 Santos, 19 Tedesco, 5 Mutarelli, 26 Mudingayi, 10 Bombardini, 22 Osvaldo INDISPONIBILI Moras SQUALIFICATI Nessuno

ARBITRO Valeri di Roma (Manganelli-Marzaloni; IV Gava)

TV SKY calcio 2 e Hd, Mediaset calcio 2, Dahlia 2 calcio oggi ore 15

Milan - Con Ronaldinho influenzato gestire alti e bassi è dunque una priorità per Leonardo. Dovendo affrontare 5 partite in 15 giorni concederà forse un giro di riposo a Thiago Silva e Jankulovski, sostituiti probabilmente da Kaladze e Abate. A centrocampo si rivede Gattuso Bologna - Papadopulo ritorna al 4-4-2, visto che il 3-5-2 ha fatto naufragio e la squadra ha detto chiaramente al tecnico di non gradire il modulo

(4-4-2)

Dall’alto, Claudio Ranieri, Cesare Prandelli, Leonardo e Ballardini protagonisti degli incontri di oggi

SAMPDORIA

SIENA

(4-3-1-2)

ALLENATORE Luigi Del Neri A DISPOSIZIONE 21 Guardalben, 19 Franceschini, 6 Lucchini, 20 Padalino, 3 Ziegler, 9 Pozzi, 11 Bellucci INDISPONIBILI Accardi, Fiorillo, Regini SQUALIFICATI Tissone

ALLENATORE Marco Giampaolo A DISPOSIZIONE 31Pegolo, 21 Rossi, 87 Rosi, 2 Genevier, 23 Jarolim, 9 Paolucci, 7 Reginaldo INDISPONIBILI Rossettini SQUALIFICATI Codrea

ARBITRO Russo di Nola (Dobosz-Passeri; IV Stefanini)

TV SKY calcio 5, Dahlia 4 calcio oggi ore 15

Sampdoria - Il tecnico di Aquileia manderà in campo la formazione migliore senza nessuno spazio per il turn over. L’unico cambio è infatti obbligato. Con Tissone squalificato, spazio da primo minuto al promettente Andrea Poli Siena - Il Siena cercherà di mettersi alle spalle le polemiche seguite alla sconfitta con la Roma. Giampaolo dovrà fare a meno di Codrea, squalificato, e di Rossettini, infortunato

(4-3-1-2)

CAGLIARI

INTER

(4-3-1-2)

ALLENATORE Massimiliano Allegri A DISPOSIZIONE 24 Lupatelli, 20 Barone, 18 Parola, 16 Sivakov, 10 Lazzari, 9 Nené, 32 Matri INDISPONIBILI Pisano, Lopez SQUALIFICATI Nessuno

ALLENATORE Josè Mourinho A DISPOSIZIONE 1 Toldo, 39 Santon, 2 Cordoba, 19 Cambiasso, 11 Muntari, 45 Balotelli, 18 Suazo INDISPONIBILI Mancini, Materazzi SQUALIFICATI Nessuno

ARBITRO Orsato di Schio (Giachero - Comito; IV Velotto)

TV SKY calcio 1 e Hd, Mediaset premium C1, Dahlia sport oggi ore 15

Cagliari - Allegri anticipa lo schieramento anti-Inter: dietro i quattro difensori a disposizione (Marzoratti, Astori, Canini e Agostini), Dessena, Conti e Biondini a centrocampo, Cossu e Jeda con Matri forse davanti Inter - Cambiasso è tornato tra i convocati ed è pronto per giocare, magari non per tutti i 90’. Per il resto ci potrebbe essere un moderato turn over. Sarà il momento di Balotelli dal primo minuto?

(4-3-1-2)

CHIEVO

GENOA

(3-4-3)

ALLENATORE Domenico Di Carlo A DISPOSIZIONE 18 Squizzi, 20 Sardo, 5 Mandelli, 9 Bentivoglio, 19 Ariatti, 31 Pellissier, 22 Abbruscato INDISPONIBILI Pellissier, Moro, Gasparetto SQUALIFICATI Nessuno

ALLENATORE Giampiero Gasperini A DISPOSIZIONE 73 Scarpi, 24 Moretti, 30 Figueroa, 77 Milanetto, 25 Biava, 9 Crespo, 8 Palacio INDISPONIBILI Jankovic, Palladino, Juric SQUALIFICATI Criscito

ARBITRO Rocchi di Firenze (Faverani-Lanciani; IV Gallione)

TV SKY sport 1, calcio 6 e Hd, Mediaset premium 4 oggi ore 15

Chievo - Contro il lanciatissimo Genoa occorre una gara perfetta: lo afferma il tecnico del Chievo, Mimmo Di Carlo che per la squadra avversaria micidiale nelle ripartenze, è pronto chiudere tutti gli spazi e puntare sulla velocità Genoa - Sono 19 i giocatori convocati da Gian Piero Gasperini. Tra questi c’è la novità Palladino che dopo una lunghissima assenza appare completamente recuperato

(4-4-2)

PARMA

PALERMO

(4-3-1-2)

ALLENATORE Francesco Guidolin A DISPOSIZIONE 1 Pavarini, 19 Zenoni, 6 Lucarelli, 15 Dellafiore, 23 Amoruso, 9 Lanzafame, 86 Bojinov INDISPONIBILI Nessuno SQUALIFICATI Nessuno

ALLENATORE Walter Zenga A DISPOSIZIONE 46 Sirigu, 3 Goian, 8 Migliaccio, 23 Bresciano, 14 Bertolo, 7 Cavani, 19 Succi INDISPONIBILI Hernandez, Liverani, Tedesco SQUALIFICATI Carrozzieri

ARBITRO Giannoccaro di Lecce (Masotti-Bernardoni M.; IV Bergonzi)

TV SKY calcio 4, Dahlia 3 calcio oggi ore 15

Parma - Vuole un Parma votato all’attacco Francesco Guidolin per la sfida con il Palermo. Ha a disposizione l’intera rosa ad esclusione di Fontanello, il difensore argentino ancora in attesa del transfert e reduce da alcuni problemi muscolari Palermo - Ancora incerta la formazione che andrà in campo anche se dovrebbero essere confermati gli 11 che hanno affrontato il Bari

(4-3-1-2)

ROMA

FIORENTINA

(4-2-3-1)

ALLENATORE Claudio Ranieri A DISPOSIZIONE 25 Artur, 77 Cassetti, 13 Motta, 33 Brighi, 20 Perrotta, 21 Guberti, 19 Baptista INDISPONIBILI Doni SQUALIFICATI Nessuno

ALLENATORE Cesare Prandelli A DISPOSIZIONE 25 Avramov, 2 Kroldrup, 4 Donadel, 14 Natali, 19 Gobbi, 20 Jorgesen, 8 Jovetic INDISPONIBILI De Silvestri, Savio, Vargas, Castillo SQUALIFICATI Nessuno

ARBITRO Rizzoli di Bologna (Tonolini-Padovan; IV Trefoloni)

TV SKY sport 1, C. 1 e Hd, Premium e Hd, Dahlia 1 C. oggi ore 20,45

Roma - Baptista non è stato convocato da Ranieri per un problema fisico, al termine della gara di giovedì ha accusato un dolore all’anca destra, riconducibile ad un contrasto di gioco. Oltre al brasiliano non ha recuperato Brighi e sono assenti Doni e Cicinho Fiorentina - Sono 19 i convocati viola. Per i due posti sulla fascia a sostegno di Gilardino sono in lizza in tre: Santana, Marchionni e Jorgensen. Tornerà Zanetti e Pasqual è favorito su Gobbi


34 Domenica 20 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Il tecnico del Milan: ha l’influenza, migliorerà

Polemiche dopo il match col Barcellona

CARNAGO (VARESE) - Fenomenale nel creare insidie quando giocava, ora che siede in panchina Leonardo ha imparato in fretta la specialità della difesa. Alla vigilia della sfida con il Bologna il tecnico del Milan si prodiga per smontare tutti i dubbi su Ronaldinho, che è stato fermato da un’influenza, ma rischiava di finire in panchina per la seconda volta in pochi giorni. «E’ vero che Ronaldinho non rende come tre anni fa al Barcellona, ma stiamo cercando di mettere lui e tutti gli altri nelle condizioni migliori. E comunque assicura Leonardo - io non ho nessun problema con lui». Sarà pure un giocatore come gli altri (anche Adriano Galliani lo ha rimarcato), ma il brasiliano è sempre il fantasista su cui Silvio Berlusconi ha scommesso parecchio in estate.

MILANO - «Ci sono dei ’fenomeni’ del calcio che dimenticano un 5-1 subito in casa contro l’Arsenal. E’ nella storia dell’Inter, ma viene a dare a me lezioni su come giocare questa partita contro la migliore del mondo...». Josè Mourinho, tecnico dell’Inter, replica così ad Alberto Zaccheroni, che nei giorni scorsi ha espresso perplessità sul modo in cui i nerazzurri hanno affrontato il Barcellona. «Sono talmente intelligenti che dimenticano il loro passato, incredibile...», dice il tecnico portoghese. «La stampa italiana critica le proprie squadre, noi piangiamo sui problemi invece di risolverli», sottolinea Mourinho. «In altri paesi è in contrario, quando si gioca una competizione europea si insegue tutti insieme un obiettivo. Bisogna scegliere bene chi parla, non dei frustrati che dimenticano il passato».

Ronaldinho non convocato Ma Leonardo lo difende

Mou contro Zaccheroni “Parla chi perse 1 a 5”

Il pallone d’oro Ronaldinho, difeso da Leonardo nonostante gli scarsi risultati

Mourinho risponde a tono alle critiche di Zaccheroni per il match col Barcellona

Si allunga la classifica della serie B dopo la quinta giornata Exploit del Cesena, traballano le panchine di Lecce e Reggina

Il Torino passa in testa ai cadetti Frena il Frosinone sconfitto a Empoli dopo il buon avvio Insegue l’Ascoli ROMA - Torino al comando, l’Ascoli insegue mentre al terzo posto si insedia un terzetto di tutto rispetto - Cesena, Frosinone e Brescia. Lecce e Reggina non vanno oltre il pari rispettivamente con Crotone e Cittadella e lo spettro della crisi per le panchine di De Canio e Novellino si fa sempre più consistente visto l’avvio poco felice di stagione per entrambe le formazioni. La quinta giornata del campionato di serie B regala al Torino il primato solitario grazie al successo di venerdì sera contro la Salernitana che ha licenziato l’allenatore Brini (per ora sostituito dal secondo Genovesi), al secondo posto si piazza l’Ascoli che ha vinto contro il Brescia (2-0). Frena il Frosinone sconfitto a Empoli per 2-0. La formazione di Moriero, rivelazione di questo primissimo scorcio del torneo

Serie B SQUADRA

Torino Ascoli Cesena Frosinone Brescia Sassuolo Ancona Padova Empoli Vicenza Triestina Piacenza Reggina Lecce Cittadella Grosseto Gallipoli Modena Mantova Crotone Albinoleffe Salernitana

Pt

12 11 10 10 10 9 9 9 9 7 7 7 6 5 5 5 4 4 3 3 1 0

G

5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

V

2 2 2 1 2 2 2 2 3 0 2 1 0 1 1 1 0 0 0 0 0 0

IN CASA N P RF

0 1 0 1 0 1 0 1 0 3 0 0 2 1 1 1 1 1 2 2 1 0

cadetto, dopo il pari di sette giorni fa contro il pari ieri subisce il primo stop della stagione: l’Empoli chiude la pratica nel primo tempo con Coralli a segno al 9’ e il raddoppio di Marianini al 19’ con il Frosinone che non riesce a reagire.

Cori e picchetto fuori dallo stadio di Empoli

Tessera del tifoso proteste degli ultrà

Il tifo in curva durante una manifestazione Ieri tensioni contro la “tessera” del tifoso

EMPOLI (FIRENZE) - I gruppi ultrà Desperados e Rangers dell’Empoli hanno attuato una protesta contro la ’tessera del tifoso’. Nei primi 45 minuti della partita di serie B contro il Frosinone, cominciata alle 15.30, sono rimasti all’esterno dello stadio, hanno intonato cori e hanno diffuso una nota in cui si legge che protestano: «Perché non è un vantaggioso servizio per i sostenitori, ma in realtà è un’imposizione sul libero cittadino in quanto non la scelta sull’ acquisizione del biglietto della partita. Senza quella non lo puoi fare». Nella nota gli ultrà spiegano anche che «è un’ulteriore inutile schedatura».

La Salernitana esonera Brini Squadra per ora a Genovesi

RISULTATI

0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 1 1 1 0 0 2 3

5 5 5 3 2 5 4 3 7 5 3 4 2 4 3 5 1 1 2 0 3 2

RS

1 2 2 2 0 2 0 1 1 5 0 5 4 3 2 6 3 2 2 0 6 7

V

2 1 1 2 1 0 1 0 0 1 0 1 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0

TRASFERTA N P RF RS

0 1 1 0 1 2 0 2 0 1 1 1 1 1 1 1 3 0 1 1 0 0

1 0 0 1 1 0 2 0 2 0 2 1 0 1 2 1 0 2 2 2 2 2

6 4 2 5 3 2 4 3 0 4 2 1 3 2 1 1 5 3 2 1 2 0

1 3 0 4 3 2 6 3 5 2 6 2 2 3 3 2 5 5 4 5 4 4

RETI F S DR PE MI

11 9 7 8 5 7 8 6 7 9 5 5 5 6 4 6 6 4 4 1 5 2

2 5 2 6 3 4 6 4 6 7 6 7 6 6 5 8 8 7 6 5 10 11

9 4 5 2 2 3 2 2 1 2 -1 -2 -1 0 -1 -2 -2 -3 -2 -4 -5 -9

3 0 -1 1 1 -2 0 -2 -2 -4 -2 -2 -5 -6 -4 -6 -5 -5 -6 -6 -10 -11

La vera novità della quinta giornata è il successo del Cesena che travolge la Triestina per 4-1 (gol nel primo tempo 4’ Sinigaglia e 30’ De Feudis per il Cesena, 9’ Testini per la Triestina; nella ripresa 16’ Do Prado, 32’ Schelotto) e si

Albinoleffe - Piacenza Ascoli - Brescia Cesena - Triestina Empoli - Frosinone Grosseto - Modena Lecce - Crotone Padova - Ancona Reggina - Cittadella Salernitana - Torino Sassuolo - Mantova Vicenza - Gallipoli

0-1 2-0 4-1 2-0 3-1 0-0 2-1 1-1 0-3 1-1 2-2

pRoSSImo TURno Ascoli - Cesena Brescia - Sassuolo Cittadella - Vicenza Crotone - Grosseto Frosinone - Reggina Gallipoli - Ancona Mantova - Albinoleffe Modena - Empoli Piacenza - Salernitana Torino - Padova Triestina - Lecce

piazza al terzo posto. La neopromossa Gallipoli sfiora l’impresa a Vicenza. I salentini vanno due volte in vantaggio ma i veneti non ci stanno a incassare un ko interno. L’uomo partita è il giovane fantasista del Vicenza Paonessa che pri-

Con la vittoria di venerdì il Torino si staglia in vetta alla classifica di serie B e si conferma canidato all’immediato ritorno in A

ma segna il gol dell1-2 poi serve l’assist a Brivio per il gol del pareggio. Sconfitta casalinga per l’Albinoleffe: il Piacenza vince 1-0 grazie ad una sfortunata autorete di Ruopolo.

Incidente sulla statale di Cervia fatale all’ attaccante di 20 anni

Filipi investito, lutto nel Ravenna calcio RAVENNA - Grave lutto per il Rafuoco e carabinieri, ha portato Accolta la richiesta del venna calcio. Brian Filipi, attacil giovane calciatore in ospedale, di rinviare il match dove Filipi è morto. Il Ravenna ha cante albanese di 20 anni, è morto la scorsa notte dopo essere stato poi inoltrato richiesta alla Lega con il Foggia investito da un’auto. Lo rende noPro di rinvio della gara prevista al 30 settembre to il club romagnolo in un comuniper oggi con il Foggia, valida per il cato sul sito ufficiale. girone B della prima L’incidente si è verifidivisione di Legacato poco dopo le 23 Pro. La presidenza di venerdì lungo la della Lega Pro ha accirconvallazione di cettato la richiesta Cervia. Filipi cammidel Ravenna di rinnava assieme al comviare la partita. Fogpagno di squadra Stegia-Ravenna sarà refano Scappini sul cicuperata mercoledì glio della strada 30 settembre. Nello quando alle spalle stesso giorno si giodei due è arrivata cherà il recupero di l’automobile che ha seconda divisione colpito in pieno il raBarletta-Manfredogazzo, facendolo vola- Il giovane attaccante Brian Filipi in azione nia. re e ricadere pesanteHanno dato esito nemente sull’asfalto. La macchina, del 118 Romagna Soccorso, inter- gativo nel frattempo i risultati delche secondo alcune testimonianze venuto con un’auto medicalizzata l’alcoltest a cui è stata sottoposta viaggiava a forte velocità, è andata e due ambulanze (anche una don- la donna di 52 anni, titolare in poi a fermarsi contro un paio di na di 52 anni è stata visitata al zona di un’attività commerciale, vetture parcheggiate. Il personale pronto soccorso) assieme a vigili che era alla guida dell’auto.

Il Grosseto vince facilmente contro il Modena 3-0 grazie alla doppietta di Turati (al 14’ e al 35’ pt) ed il gol di Pinilla (23’ st su rigore). Accorcia le distanze Luisi al 37’ del st su rigore. Dopo tre vittorie consecutive si ferma l’Ancona, sconfitto a Padova per 2-1. Tutti nel primo tempo i gol, con il Padova in vantaggio all’ottavo minuto con Soncin. Poi il pareggio dell’Ancona al 20’ con Colacone, e il Padova di nuovo in vantaggio con Di Nardo al 25’. Il Lecce non decolla e in casa non va oltre lo 0-0 con il Crotone. Pareggio casalingo anche per la Reggina contro il Cittadella. I calabresi vanno in vantaggio con Capelli ma poi si fanno raggiungere da Pesoli. Pari anche tra Sassuolo e Mantova (1-1): in vantaggio i padroni di casa con Martinetti poi Nassi riporta il risultato in parità per il Mantova.

Giampaolo blandisce il fantasista della Samp

“Cassano il più forte di sicuro ai Mondiali”

Cassano esulta dopo uno dei suoi gol con la maglia della Sampdoria

SIENA - «Cassano in questo momento è un giocatore stratosferico, sono sicuro che Lippi lo convocherà per i mondiali». Lo afferma Marco Giampaolo, allenatore del Siena, alla vigilia della sfida sul campo della Sampdoria capolista. Un avversario molto forte, secondo il tecnico bianconero, con una stella indiscussa. E la Nazionale: «Non ha bisogno di stage, anche se Lippi non lo chiama adesso sono sicuro che farà parte della lista dei convocati. E’ cambiato, è maturo, disponibile, sempre allegro e ironico, ma più bravo a coniugare il calcio e l’extracalcio. E’ una risorsa tecnica di valore inestimabile, il giocatore italiano più forte in assoluto».


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Domenica 20 Settembre 2009 35

Sport

Tennis Il ko di Wawrinka e Chiudinelli nel doppio per mano della coppia Bolelli-Starace: ora è 2-1

Roger Federer tira il fiato e gli azzurri ne approfittano La stanchezza alla base del forfait dello svizzero che oggi torna in campo

I tennisti italiani Simone Bolelli e Potito Starace celebrano la vittoria di Coppa Davis dopo il ko inflitto a Stanislas Wawrinka e Marco Chiudinelli

GENOVA - Il riposo del guerriero Federer ha giocato un brutto scherzo alla Svizzera: senza il suo campione la nazionale elvetica di tennis è tornata infatti sulla terra e ha perso in modo netto l’incontro di doppio contro l’Italia nei play off di Coppa Davis. Bolelli e Starace hanno piegato con merito la coppia WawrinkaChiudelli in tre set (6-2, 6-4, 7-6) e, a sorpresa, hanno regalato agli azzurri un punto prezioso che tiene accesa una matematica speranza di vittoria nella sfida impossibile per tornare nel gruppo mondiale. Il pronostico dice però sempre Svizzera perchè oggi Federer dovrebbe giocare per primo e chiudere il match 3-1, anche se l’Italia, che potrebbe schierare uno tra Seppi e Starace, non rinuncia a sperare. Ci sarebbe la stanchezza del campione all’origine del forfait che dopo avere battuto nettamente Bolelli venerdì, non è sceso in campo con Wawrinka, con cui ha vinto le ultime Olimpiadi, e ha lasciato il posto a Chiudelli. «Doveva riposare» ha spiegato alla fine il capitano svizzero Luthi: gli azzurri hanno subito sfruttato l’occasione e hanno battuto in tre set gli avversari senza mai farsi impensierire. È stata la migliore risposta a chi venerdì parlava di Italietta dopo la deludente prestazione di Seppi contro Wawrinka e la sconfitta di Bolelli. «Senza il numero 1 - ha detto Starace dopo il match - abbiamo fatto vedere che ci siamo anche noi, che non siamo una italietta». In effetti, senza lo stratosferico Federer la squadra rossocrociata è tornata tra i comuni mortali mostrando di avere comunque degli ottimi giocatori però battibili se hanno la giornata storta. La presa d’atto fa crescere il rammarico per la brutta prova di Seppi venerdì proprio contro Wawrinka, apparso molto falloso

credono. Oggi, il numero 1 si scontrerà probabilmente contro Starace nel primo match ma non è escluso che Seppi possa recuperare dal malore che lo ha colpito venerdì e tentare l’impresa. L’altra partita dovrebbe vedere di fronte Bolelli e Wawrinka: un match aperto a ogni risultato ma forse a quell’ora il verdetto a favore della Svizzera sarà già arrivato. Il pubblico genovese, ieri elogiato da tutti gli azzurri per come ha saputo sostenere la squadra, ha potuto godere comunque di una giornata divertente e a tratti entusiasmante. La coppia svizzera aveva vinto due tornei Apt quest’anno e non partiva certo sfavorita. Gli italiani hanno messo subito in chiaro che erano determinati a riscattarsi e hanno giocato un match aggressivo, preciso, regalando anche alcune giocate di prim’ordine.

anche ieri. Ma se venerdì si fosse chiuso 1-1 probabilmente ieri l’extraterrestre sarebbe tornato ad aiutare gli amici e avrebbe portato il punteggio dove è ora. Per il

capitano svizzero questo pronostico non era invece certo («avremmo potuto perdere anche con lui al quinto set e avere un Roger ancora più stanco»), ma pochi gli

F1Per l’ex campione il pilota era a conoscenza del falso incidente

Piquet infanga Alonso: “Lui sapeva” ROMA - Nelson Piquet senior inguaia anche Fernando Alonso. Secondo quanto emerge da alcuni stralci dei verbali - pubblicati ieri dal Corriere della Sera - dell’interrogatorio sostenuto dall’ex campione del mondo brasiliano lo scorso 17 agosto a Londra davanti alla commissione FIA che indaga sul caso del Gran Premio Singapore 2008, lo spagnolo della Renault sarebbe stato tutt’altro che all’oscuro del piano che, secondo le accuse, il team avrebbe ordito al fine di favorirne la vittoria grazie all’incidente opportunamente causato dall’allora compagno di squadra Nelsinho Piquet. «Assolutamente sì, lo sapeva, naturalmente», avrebbe risposto Piquet alla domanda posta dagli investigatori in merito alla posizione di Alonso. La Renault comparirà domani presso il consiglio mondiale della FIA a Parigi per discutere di una vicenda che ha già portato come conseguenza l’allontamanento del direttore della scuderia Flavio Briatore e del capo degli ingegneri Pat Symonds.

Filatelia Bartali, Mazzola e Alboreto

Francobolli speciali per i grandi dello sport

ROMA - Gino Bartali che pedala energicamente in salita, Valentino Mazzola che colpisce il pallone di sinistro, Michele Alboreto in piedi accanto alla sua rossa Ferrari: sono questi i soggetti scelti per i tre francobolli che saranno emessi per la Giornata dello Sport nell’ambito del festival filatelico internazionale di Roma «Italia 2009». Il francobollo per Bartali avrà un valore di 0,60 euro. Bartali è morto nel 2000 ha vinto tra l’altro il Giro d’Italia nel 1936, nel 1937 e nel 1946, e due Tour de France (1938 e 1948).Valentino Mazzola, su un francobolllo da 0,65 euro, nel 1942 era entrato nella squadra del Torino: era capitano della grande formazione che venne distrutta nel tragico incidente aereo di Superga nel 1949. Avrà invece un valore di 1,40 euro il francobollo dedicato al corridore automobilistico Alboreto, anch’egli scomparso tragicamente in un incidente nel 2001 sul circuito . In Formula 1 vinse 5 gran premi.

Baseball Primo trionfo al mondiale Ibaf

Italia veloce in battuta Il Giappone è fuori ROMA - L’Italia ottiene la prima vittoria del Mondiale IBAF sconfiggendo (6-4) il Giappone a Novara in uno stadio «Provini» gremito ed entusiasta. Sotto 2-0, gli azzurri hanno pareggiato con i fuoricampo a basi vuote di Chiarini (al quarto) e Zileri (al quinto) contro il partente avversario Higa. Al sesto l’Italia ha deciso la gara contro i rilievi Okamoto ed Hirai, colpito da un doppio di Imperiali. Gli azzurri restano aggrappati alla speranza di accedere alla fase finale della rassegna iridata. Gli azzurri non battevano il Giappone dal 9 settembre del 1982.

Pugilato Il 7 novembre a Norimberga

Valuev da Mondiale Haye l’ultimo scoglio

FRANCOFORTE SUL MENO (GERMANIA) - Si terrà il 7 novembre a Norimberga il match tra il russo campione uscente Nikolai Valuev e il britannico David Haye valido per il titolo mondiale dei pesi massimi di pugilato versione WBA. L’incontro tra i due big dei guantoni era stato annunciato a luglio scorso, ma non erano ancora state specificate data e sede.

Canottaggio Oggi in sfida con la Grecia

L’Europeo è tricolore In finale 6 equipaggi BREST - Sei barche in finale per l’Italia del canottaggio agli Europei di Brest (Bielorussia): a otto maschile, doppio e quattro di coppia femminile, si aggiungono ieri doppio e quattro senza pesi leggeri e due senza femminile. Buona prova per il doppio leggero di Lorenzo Bertini ed Elia Luini che guadagna l’accesso all’atto conclusivo della rassegna continentale vincendo la propria semifinale con 31 centesimi di vantaggio sul Portogallo: oggi alle 14.15 ci sarà la super sfida con la Grecia, argento alle Olimpiadi di Pechino.



il Domani Domenica 20 Settembre 2009 37

SPORT La Reggina non riesce più a vincere e, soprattutto, continua a dimostrare limiti atletici e caratteriali

S E R I E

B

Media da retrocessione REGGINA

Il risultato di ieri ha scatenato la contestazione del pubblico

REGGIO CALABRIA — Un punto a

partita: una media da retrocessione. Dopo cinque turni, la Reggina non riesce più a vincere e, soprattutto, continua a dimostrare limiti atletici e caratteriali che fanno paura. Il Cittadella ottiene un punto per gentile concessione della squadra di Novellino che per la quarta volta si è fatta rimontare dall’avversario. Per gli amaranto è notte fonda. Il distacco dalla vetta della classifica è diventato ormai di sette punti. Praticamente il Torino viaggia ad una velocità che è più che doppia rispetto a quella della formazione dello Stretto. Inutile l’utilizzo di un modulo tattico inedito, il 4-1-4-1, per consentire di sfruttare meglio le fasce laterali. L’esperimento è riuscito, nel primo tempo, in fase di costruzione di gioco. Ma il black-out fisico e mentale della ripresa, unito alle consuete amnesie difensive, ha fatto maturare un risultato che ha scatenato la contestazione del pubblico. La Reggina ha un buon avvio. All’8’ Missiroli, servito da Barillà, calcia addosso al portiere Villanova dall’interno dell’area piccola. Sei minuti più tardi Iunco taglia la difesa amaranto con un lancio in profondità a beneficio di Carteri che, solo davanti a Cassano, fallisce il bersaglio. Al 19’ il vantaggio della Reggina: corner di Volpi, incornata di Bonazzoli e colpo di petto di Capelli che, da pochi passi, realizza il primo gol in amaranto. La reazione del Cittadella è affidata a Castiglia (21’): bolide da fuori area su cui il portiere di casa vola a deviare oltre il fondo. La cronaca del primo tempo finisce praticamente qui, con i calabresi che cedono terreno e gli ospiti che presidiano bene il campo ma non creano pericoli. La ripresa si apre con il Cittadella che sfiora due volte il gol, nei primi 60 secondi, con Iunco e Dalla Bona. I padroni di casa si rintanano nella loro metà campo e al 25’ subiscono il pareggio ad opera di Pisoli, autore di un perfetto colpo

IL TABELLINO REGGINA - CITTADELLA 1-1 MARCATORI: 18' pt Capelli, 25' st Pesoli REGGINA (4-1-4-1): Cassano 5; Lanzaro 6, Valdez 5,5 (13' st Cascione 5), Capelli 6, Rizzato 5; Volpi 5; Buscè 6, Missiroli 6, Carmona 5,5, Barillà 5 (37' st Viola A ng), Bonazzoli 5,5 (20' st Cacia 5). A disp. Marino, Costa, Pagano, Morosini. All. Novellino 5 CITTADELLA (4-4-2): Villanova 6; Manucci 6, Cherubin 6,5, Pisani 6, Pesoli 6,5; Dalla Bona 6, Carteri 6,5 (31 st Volpe ng), Castiglia 6,5, Pettinari 5,5 (20 st Curiale ng); Iunco 6, Ardemagni 6 (44' st Musso ng). A disp. Pierobon, Gorini, Teoldi, De Gasperi. All. Foscarini 6 ARBITRO: Tozzi di Ostia 5,5 NOTE: spettatori 6015 per un incasso di 6.753 euro. Ammoniti: Dalla Bona, Carmona e Lanzaro per gioco falloso, Pisani per proteste. Recupero tempo: pt 1', st 7'.

di testa su traversone dalla trequarti di Castiglia. Nel finale la Reggina attacca a testa bassa ma non costruisce mai nulla di realmente pericoloso: solo al 36’ Cacia con un pallonetto sfiora il raddop-

pio. La squadra di Foscarini resiste anche nei sette minuti di recupero e porta a casa un pareggio strameritato. Angela Latella

FC CATANZARO Non ci sono dubbi sugli obiettivi dei giallorossi in attesa di eventuali penalizzazioni LA NOTA Brucia la prospettiva di segnare il passo per questioni non calcistiche

Vincere, per mantenere la testa Quella spada di Damocle CATANZARO — Continuare a vin-

cere, per mantenere la testa della classifica, magari, allungando sulle inseguitrici… il tutto in attesa della penalizzazione che verrà inflitta dalla Commissione disciplinare. A primo acchito sembra questo l’obiettivo del Catanzaro che sarà di scena in Puglia contro la cenerentola Noicattaro. A primo acchito, però! Infatti, secondo Gaetano Auteri, la stangata della commissione disciplinare non rientra nei pensieri delle Aquile: «Questo è un campionato lungo ha sostenuto, ieri, il tecnico, al termine della rifinitura. In tutta onestà, alla penalizzazione non ci pensiamo proprio. Quando il problema si presenterà concretamente, allora, avremo modo di vedere il da farsi». La preoccupazione, anzi l’obiettivo del trainer è un altro in questo momento. Noicattaro può essere una tappa importante per capire a cosa potrebbe ambire il suo Catanzaro. «Quella che ci attende in terra pugliese - ha sottolineato - è una gara molto importante. Proprio così! Nonostante siamo ancora alla quinta giornata di campionato, il match di Noicattaro ci servirà per determinare quelli che saranno

gli obiettivi futuri». Ad una domanda, diciamo, scontata, il trainer risponde in maniera tutt’altro banale: «Cosa temo del Noicattaro? Dato che siamo ancora alla quinta di campionato, in ogni squadra ci possono essere positività e negatività. E poi, i veri valori devono ancora uscire. Ecco perché si deve avere massimo rispetto del Noicattaro, nonostante la classifica. Noi dovremo accettare il confronto evitando sensi di superiorità». Capitolo formazione. Tutti a disposizione di mister Auteri, compreso Antonio Montella che, ieri mattina, s’è allenato regolarmente, partendo col resto del gruppo alla volta di Noicattaro. La squadra pertanto sembra già fatta, con la conferma dell’undici base. Modulo 3-4-3. Dinanzi al portiere Vono, in difesa ci sarà spazio per Ciano, Gimmelli e Di Maio. Centrocampo con Di Cuonzo e Benincasa sugli esterni e con la coppia Bruno-Lodi nel mezzo. In avanti, poi, il trio delle meraviglie Caputo-Mosciaro-Montella. Una compagine, quella giallorossa, che non desta affatto preoccupazione per lo stato di salute dei suoi uomini: «Obiettivamente - ha commenta

Auteri - stiamo bene. In settimana, non ci sono stati intoppi e la squadra ha continua ad allenarsi con dedizione ed entusiasmo, come del resto è tenuta a fare». Infine, il tecnico è tornato su quell’appello rivolto al pubblico, al termine della vittoriosa gara con l’Igea. Un appello che non è passato inosservato nell’ambiente: «Se ho fatto determinati discorsi ha aggiunto - è perché sto iniziando a comprendere bene la realtà catanzarese. Ebbene, mi sono reso conto che la tifoseria del Catanzaro ha fede, nel vero senso della parola. Ha fede nei colori giallorossi ed ama terribilmente la propria squadra. Non c’è mica gente che fa il tifo per interessi di parte. Qui si ama e si soffre solo per il Catanzaro. Partendo da questo presupposto, so bene che chi non viene allo stadio soffre. E’ una sofferenza non seguire la formazione del cuore perché, magari, prevalgono lo scetticismo o la delusione. Per questo motivo ho chiesto una sorta di apertura di credito nei nostri confronti. Vogliamo alimentare la fede e la passione coi risultati e il bel gioco». Vittorio Ranieri

CATANZARO — In vibrante atte-

sa della penalizzazione che rimanderà il Catanzaro indietro in classifica, i giallorossi sono impegnati nella terza trasferta in cinque giornate, ancora una volta in terra pugliese, contro il Noicattaro che è a zero punti e con un solo goal segnato contro gli otto incassati. Partita dunque facile per la squadra di Auteri? Niente affatto perché sono queste le gare più insidiose da affrontare con la dovuta cautela. Comunque sia ed alla luce delle partite sin qui disputate dai giallorossi, il pronostico è certamente favorevole al Catanzaro a patto che la gara sia affrontata senza pensare che l’avversario potrebbe essere debole. Questo è quanto certamente Auteri avrà detto ai suoi allievi in questa settimana che ha preceduto la trasferta di oggi. Intanto il Catanzaro si sta godendo il primato in classifica sia pure tenuto in comproprietà col Gela dell’ex Provenza e col Monopoli. Ed ora questo primato sta per essere attaccato. Non accadeva da moltissimo tempo che il Catanzaro fosse primo in classifica dopo 5 gare per cui sono in tanti a non

capire il perché il ritardo amministrativo di una Società nell’espletamento degli atti dovuti, venga punito con un pena tecnica penalizzando così i calciatori che sul terreno di gioco sudano e si impegnano per conquistare punti. Certamente è difficile da ingoiare un fatto del genere. Secondo taluni una “carenza societaria” del genere dovrebbe essere tramutata in penalizzazione pecuniaria trattandosi di “errori” amministrativi. Peccato, si dirà quando arriverà questa “spada di Damocle” che è stata posta sulla testa della squadra. Peccato, si commenterà da più parti. Certamente la Società presenterà ricorso avverso la decisione penalizzante che sarà inflitta al Catanzaro. Poi sarà la bravura degli avvocati trovare un qualche appiglio che possa ridurre al minimo la penalizzazione. Si dirà che ancora è presto per pensare negativo, quel che è certo è che bisogna adeguatamente prepararsi senza lasciare nulla d’intentato. E intanto vediamo come la squadra reagirà a Noicattaro. Orlando Rotondaro


AsteInfoappalti

38 Domenica 20 Settembre 2009 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di: proc. 85/92 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 18.11.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 10.000,00 unico lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: euro 1.000,00 per cauzione e euro 2.000,00 per spese L’aumento minimo da apportarsi all’offerta è di euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione in Gizzeria, via Roma; esso si sviluppa su tre livelli: al piano rialzato è composto da cucina, soggiorno e corridoio per una superficie di mq. 53,00; al primo piano si trovano due camere, un bagno ed un balcone per una superficie di mq. 53,00;al secondo piano si trova un unico locale con balcone, per una superficie di mq. 33,00; la superficie complessiva del fabbricato è di mq. 139; riportato in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 11, particella 247 sub 2; l’immobile non presenta difformità urbanistiche, perché costruito prima del 1967; Lamezia Terme 16.06.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n° 82/93 R.E. Richiesta da: FISCAMBI MONEY S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 18.11.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 3.921,59 per il secondo lotto prezzo base: euro 7.932,78 per il terzo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, tramite assegni circolari intestati a “Poste Italiane s.p.a.” Secondo lotto: euro 392,16 per cauzione e euro 784,32 per spese Terzo lotto: euro 793,28 per cauzione e euro 1.586,56 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46 per il 2° lotto ed euro 774,69 per il 3° lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a “Poste Italiane”, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme ˜ Nicastro ˜ località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 560, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/c, definitiva 2594, uliveto di terza, R.D.= £. 3.640, R.A.= £. 3.360; TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme ˜ Nicastro ˜ località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 1.140, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/e, definitiva 2596, uliveto di terza, R.D.= £. 7.410, R.A.= £. 6.840; Lamezia Terme 16.06.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gJi atti della Procedura Esecutiva n. 18/2005 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 29 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SPORA RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 29/04/2006 - punti da I a 29- allegata al presente avviso): La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 c 573 cpc, avverrà all’ udienza del -/—/—- alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita. l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata: - l ‘offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto. da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc. non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione depositare: - il residuo prezzo, detratto l’Importo per cauzione già versato: - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. -87 co Il c.p.c. (richiamato dall’art. 574. III co c.p.c.); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SPORA RIPORTATO vedere l’ordinanza di vendita D L 29104/06 - punti da I a 29- allegata al presente avviso): e si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc. il pubblico incanto avverrà all’udienza del 05/11/2009. con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, ali seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare fino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’Incanto (non in busta chiusa). una somma pari al 10 %del prezzo base d’asta sopraindicato Il titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base. - se l’offerente non diviene aggiudicatario. la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario. invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto. ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv/to a. galluzzo (Tel 0964/342336) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario, Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro.- per bollo - euro. 8, 30 per diritti. Locri, 17.09.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 18/2005 Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti ed a scioglimento della riserva di cui all’udienza del 28,4.2006; vista la richiesta del creditore procedente di fissare le vendite; appurato che è avvenuto il deposito della stima da parte dell’esperto; ritenuto che, dovendosi disporre per la prima volta la vendita dei beni pignorati: le modalità da seguire debbono essere quelle introdotte dal nuovo testo dell’art. 569 cpc; deve essere disposta la sostituzione del debitore nella funzione di custode, non essendo né dedotta né provata, avuto riguardi alle caratteristiche del bene pignorato, l’inutilità della sostituzione, (artt. 559 e 560 cod. proc. civ.); anzi, considerato che il credito azionato riveste natura “fondiaria’, con la conseguente operatività della previsione di cui all’art. 41 T.U.B.; rilevato che nel presente procedimento non sono intervenuti creditori sforniti di titolo, talché non occorre fissare anche l’udienza per la verificazione dei rispettivi crediti; DISPONE La sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G. l’Avv. A. Galluzzo (con studio in siderno alla via A. De Gasperi al n. 39 tel, 0964 342336, al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto

A CURA DELLA

MEDIATAG

il Domani della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO UNICO: appartamento posto al terzo piano di un edificio a tre piani fuori terra) ubicato nel comune di Roccella Jonica, via Bellicati 7, riportato al NCEU alla partita 1001122 foglio 43, particella 592 sub 5 cat. A/3) cl. 2, r. 291,28 PREZZO BASE: euro. 76.383,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: l) l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch.. Ciprioti) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente de e presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o 1 elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. Att. cod. proc. civ.), pena l effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta de e essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che procederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito: non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l offerta de e essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) L’OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 05/11 /2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’ esame delle singole

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

10)

11) 12) 13)

14)

15)

16) 17)

18)

19)

20)

21)

offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’ art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 10% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione erra restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà: in caso di aggiudicazione, l’offerente: -potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg dall’ aggiudicazione); -nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante 1 c (c ree I la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’Istituto potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, mutuante a comunicare tempestivamente l importo del credito; -nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessi o per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui al] art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario, Avv. A. Galluzzo. la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il alore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Roccella Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Siderno, Caulonia (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano II Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore precedente in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, o ero per il caso infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 05/1 /2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udien-


AsteInfoappalti

39 Domenica 20 Settembre 2009 za nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 22) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni de e essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 23) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte e trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 24) 1’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13 ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 25) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 26) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 27) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 28) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione di enta definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 29) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso andrà deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita) FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza de e essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. Locri. 29.4.2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Davide Lauro °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 179/89 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE IGC SP A. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - VENDUTO LOTTO N. 2 Appartamento per civile abitazione sito in Siderno Via S. Michele n. 70, piano primo, allo stato rustico. L’intero fabbricato è privo di concessione edilizia. Prezzo Base del lotto (10.330,00 Deposito per cauzione (1.033,00 - Deposito per spese (1.550,00 LOTTO N. 3 Appartamento per civile abitazione sito in Siderno Via S. Michele n. 70, piano terzo, di mq. 110, oltre terrazza ed accessori. L’intero fabbricato è privo di concessione edilizia. Prezzo Base del lotto (37.185,00 Deposito per cauzione (3.718,50 - Deposito per spese (5.577,00 (Prezzi stabiliti con ordinanza del 25-27.05.2004) L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 5/11/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10%del prezzo base per cauzione e 15%del prezzo base prevedi bile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. “ Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: (516,46 per ogni lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Manuela Cherubino (Tel.: 347-1261165) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 5/11/2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 17.09.2009 Esatte: (14,62 per bollo- (7,10 per diritti.) 3. TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 4788, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 0710/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 110/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del 1°/07/2009 RENDE NOTO che il giorno _9/11/2009, alle ore 17,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.

A CURA DELLA

MEDIATAG

il Domani BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di SANGINETO (CS) alla località Le Crete, via Ignazio Giunti n. 18: Appartamento con corti esclusive posto al piano primo interno 3, facente parte di un fabbricato a carattere residenziale, costituito da n. 2 appartamenti al piano primo e da due attività commerciali al piano terra. La superficie complessiva dell’appartamento, al lordo delle murature, è di mq. 109,00. La superficie scoperta, destinata a corte di pertinenza esclusiva (terrazzo) è di mq. 46,30; la corte esclusiva è di mq. 178 totali di cui mq. 61, 00 sono costituiti da una unità immobiliare realizzata con struttura portante in legno, destinata ad attività commerciale. L’appartamento confina a nord appartamento proprietà G. A., ad est proprietà G. R., a sud con strada comunale mentre la corte e la unità immobiliare adibita ad attività commerciale confinano a nord con attività commerciale G.A., ad est con proprietà G.R., a sud con strada comunale e ad ovest con lungomare di Sangineto. Catasto fabbricati del Comune di Sangineto foglio 24 p.lla 602 sub 3 piano primo, int. 3, z.c. 1, Categ A/3, classe 1, consistenza vani 6, rendita euro 291,28 (appartamento) e foglio 24 p.lla 605 (la corte dove insiste l’unità destinata ad attività commerciale) Prezzo a base d’asta euro 110.000,00 (centodiecimila/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: il fabbricato di cui è parte il cespite in vendita ha visto la realizzazione previa concessione edilizia — n.prot. 96 del 5/5/1974; -in data 23/12/1975 è stato rilasciato certificato di abitabilità; -l’appartamento in vendita non trova rispondenza con gli elaborati progettuali di cui alla licenza edilizia sopra indicata e precisamente è stato ampliato il terrazzo lato mare e ci sono piccole modifiche interne e prospettiche; -non ci sono procedimenti amministrativi in corso; - l’unità immobiliare adibita ad attività commerciale è stata realizzata con struttura portante in legno, con un’autorizzazione comunale n. 4863 del 23/12/1993; tale struttura non è conforme alla detta autorizzazione pertanto in data 17/03/1994 è stato emesso verbale da parte della polizia municipale n. 1/94 dove si verbalizzavano le opere abusive; successivamente in data 23/05/1994 è stato elevato ulteriore verbale n. 3/94; infine è stata rilasciata autorizzazione in sanatoria n. 2657 del 10/07/1997 per le opere precedentemente verbalizzate ma con la precisazione che doveva essere ripristinato lo stato dei luoghi originario entro e non oltre il 30/09/1997; -a tutt’oggi lo stato dei luoghi non è stato ripristinato e l’immobile dove si svolge l’attività commerciale non è conforme agli elaborati allegati all’autorizzazione in sanatoria, pertanto è da ritenersi non regolare sotto il profilo amministrativo. -l’appartamento è utilizzato dagli esecutati come abitazione mentre la corte esclusiva è utilizzata dagli stessi esecutati come attività commerciale a carattere stagionale. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 14/07/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 8262., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott. Egidio MASELLA in data 29/10 - 05/11/2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 285/95 R.E.I. (cui sono riunite le proc. rei n° 288/95 e 136/96) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del Sig. GE del 17/09/2009 RENDE NOTO che il giorno 30 novembre 2009, alle ore 16.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nelle perizie del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it :: della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabriac, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto 2 in perizia: fabbricato di civile abitazione sito in Paola (CS) Rione Colonne Primo Piano, composto da 3,5 vani di mq 68,50 abitabili, mq. 6,30 terrazzi. Confina con vano scala a Sud, con spazio condominiale a Nord, con stessa ditta ad ovest, con strada privata ad est. Catasto Fabbricati del Comune di Paola fg. 21 P.lla 590 sub 7. Prezzo a base d’asta euro 37.180,00 (trentasettemilacentoottanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (Mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalle perizie del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: E’ stata rilasciata concessione edilizia in data 30/12/1978 con n. 9360. L’autorizzazione e’ stata rilasciata visti il parere n. 22 della Concessione edilizia espresso in data 28/12/1978; Il Parere sanitario espresso con (prot. n. 138 del 30/12/1978), il nulla osta del Genio Civile in data 25/09/1979 (Prot.n. 15817), il nulla osta n. 3207 del 20/12/1978 ai fini paesaggistici ambientali. Lo stato di avanzamento dei lavori effettuato dal tecnico comunale in data 07/04/1987 in cui verbalizza la completa ultimazione dei lavori di cui alla concessione edilizia n. 9360. Nella pratica edilizia manca il certificato di abitabilità. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 17/09/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero


40

il Domani Domenica 20 Settembre 2009

GOSSIP

A Londra le ex stars si sono incontrate per programmare il ritorno in scena

La campionessa francese ha maturato la sua decisione

Manaudou è incinta Le Spice Girls ci roprovano La e ora lascerà il nuoto Unica assente Victoria Beckham, impegnata con il suo nuovo lavoro Non sono bastati i quarantasette concerti del 2007 per un tour mondiale da tutto esaurito. Le Spice Girls ci hanno preso gusto e stanno organizzando un altro ritorno sulle scene. Geri Halliwell, Emma Bunton, Mel B e Mel C si sono incontrate a cena questo mercoledi al Palm Restaurant, nell’esclusivo quartiere londinese di Knightsbridge, per incominciare a discutere i dettagli della prossima reunion musicale. Ginger, Baby, Scary e Sporty Spice hanno continuato la serata ’lavorativa’ bevendo un cocktail al vicino Hotel Mayfair. Unica assente Victoria Beckham, Posh Spice, occupatissima a lanciare la sua linea primavera-estate alla New York Fashion Week. Per il momento non sono noti ulteriori dettagli, ma sembra proprio che le regine del pop degli anni ’90 torneranno ad esibirsi insieme. Le Spice Girls hanno raggiunto la fama nel 1996 con il singolo "Wannabi". Un successo dopo l’altro e sessantacinque milioni di album venduti. L.W.

Laure Manaudou

Le Spice Girls

La bella attrice holliwoodiana smentisce le voci che la volevano di nuovo in dolce attesa

Nessuna gravidanza per Halle Halle Berry non aspetta nessun bambino. Nei giorni scorsi erano girate voci sulla seconda gravidanza dell’attrice, già mamma della piccola Nahla nata dall’amore con il modello Gabriel Aubry. A mettere fine alle speculazioni di un secondo bebè è stata la stessa Halle ospite giovedì al talk show di Jay Leno. Mentre l’attrice si trovava di fronte allo spiritoso conduttore, cinta da un abitino nero corto e con degli stivali davvero sexy, quest’ultimo le ha detto che la trovava fantastica. La Berry dal canto suo ha risposto: «Sai, ti ringrazio per questo, Jay, perché significa che le voci di una mia gravidanza possono essere messe a tacere». Per ora niente fratellino per Nahla ma la Berry non ha mai nascosto di voler allargare la famiglia. Con un compagno del calibro di Gabriel Aubry, come darle torto!

Lascerà la sua carriera agonistica l’ex campionessa olimpica di nuoto, Laure Manaudou. E lo farà per una "giusta" causa, perché è incinta. La nuotatrice francese aveva annunciato il ritiro in un’intervista al quotidiano Aujourd’hui en France-Le Parisien, senza specificare i motivi "Oggi ho altri centri d’interesse, altre passioni", aveva detto. L’agenzia France Presse aggiunge però che secondo fonti concordanti Laure è in dolce attesa. La campionessa di Atene, che vive a Marsiglia con il fidanzato, il nuota-

Clooney Canalis divisi, lui è a Toronto senza lei Dopo l’apparizione a Venezia da piccioncini si sono già divisi. George Clooney è volato a Toronto per presentare il suo film, Elisabetta Canalis è rimasta in Italia per i suoi impegni di lavoro. Lui è stato fotografato sorridente e felice alla conferenza stampa, lei più pensierosa alla fiera dell’Oro a Vicenza. Chissà se Eli ha scelto qualche gioiello da farsi regalare dal nuovo fidanzato o se tra loro l’idillio è già agli sgoccioli. Certo è che il red carpet

Elisabetta Canalis Halle Berry

A.C

La coppia dell’estate mostra i primi segni di crisi

B.C.

Halle Berry

tore francese Frederick Bousquet, non aveva in realtà mai nascosto il suo desideriodi maternità.Nell’intervista a Le Parisien la giovane nuotatrice non ha fatto cenno alla sua gravidanza: «È deciso. Lascio. Non è stato facile, ma poco a poco questa decisione si è imposta da sola. È una cosa maturata lentamente. Semplicemente, quando mialzolamattina,nonhovogliadi buttarmi in piscina e ora ho tutto il tempo per pensare al mio futuro».

in laguna ha portato nuova popolarità a quella che già aveva alla ex velina, che alla fiera di Vicenza è stata accolta come una star. Scortata dalle guardie del corpo, la Canalis ha mostrato un piglio deciso e una grinta decisamente aumentata. Sarà stato George a darle sicurezza e forza, fatto sta che ora Eli sembra non temere più nulla. Alle domande sul suo fidanzato non risponde e dichiara che il suo lavoro non cambia. B.S.


Domenica 20 Settembre 2009 il Domani 41

GOSSIP

Per la showgirl la distanza non è un problema e parte alla volta di Istanbul

Francesca e Matteo: è amore?

Tom Cruise risponde così allo show di Jay Leno

«Fare l’amore con In tv la Yespica piange e la bella Lodo fa breccia nel cuore di Matteo me è come volare» Che fine ha fatto Francesca Lodo? Un tempo l’ex letterina faceva parlarediséperlasuatormentatavitaprivata: chi non ricorda la sua liaison con Francesco Coco e i battibecchi mezzo stampa con l’ex di quest’ultimo, Manuela Arcuri? La bella "contadina" de "La Fattoria", cugina di Giorgia Palmas, ha sempre tenuto fede allo stereotipo della show-girl e il calciatore. Infatti, oltre al bel Coco, ilsuocuorehabattutoancheperCristianoZanettieStefanoMauri.Eora torna a far parlare di sé sempre grazie alla sua viscerale passione per il mondodelpallone.MentreAidaYespica piange in tv per la fine della sua storia con Matteo Ferrari, padre del piccolo Aaron, la Lodo prende il suo posto al fianco proprio di Matteo. Stando ad alcune indiscrezioni, infatti,Francescaavrebbefattobreccia nel cuore del campione del Besiktas. Sembrache,adifferenzadellaYespica, non si sia fatta nessun problema per quanto riguarda la distanza e sia partita alla volta di Istanbul. Stando a quanto riporta "Chi", i due sarebbero inseparabili e la loro storia andrebbe avanti da circa un mese. L.W.

Tom Cruise

Francesca Lodo

Francesco e Ilary si raccontano su Vanity per smentire le voci di crisi

«Che invidia intorno a noi» Quando è troppo è troppo. Passino le bugie di Flavia Vento, proprio a ridosso del matrimonio, passino le mille chiacchiere, i pettegolezzi e le strombazzate mediatiche sulle loro presunte e ripetute crisi. La gelosia di Francesco, l’eccessiva indipendenza e le corna di Ilary. E dopo l’ennesima crociata di questa estate hanno deciso, per la prima volta, di posare insieme, raccontando la verità sul loro amore. Gli scatti ufficiali su Vanity Fair che pubblica una intervista in cui i Brangelina all’ammatriciana si mettono a nudo. Sfogandosi una volta per tutte. «Quando si è sotto i riflettori come noi è giusto scontare anche qualche rovescio della medaglia. Ma nei nostri confronti c’è un accanimento che sconfina nella manipolazione». «Se ti lamenti - dice Francesco dicono che non sei ironico, che non sai stare al gioco, ma quanto dura ancora questa partita? A me sembra che siano finiti supplementarie rigori. E che alla fine abbiamo vinto Ilary e io».

TomCruisehapartecipatoinsieme a Cameron Diaz allo show televisivo americano condotto da Jay Leno. La coppia di attori sta promuovendo il nuovo film che li vede, dopo "Vanilla Sky", ancora una volta recitare insieme, "Wichita". Durante la trasmissione, Cruise è statosottopostoa un vero e proprio interrogatorio e, tra le varie domande imbarazzanti, Leno gli ha chiesto: "So che sei un pilota di aerei. Cosa ti riesce meglio, volare o fare sesso?". La star di Hollywood

Elga Enardu e Diego Daddi forse insieme? La nuova edizione di "Uomini e donne" è alle porte ma i vecchi tronisti e i corteggiatori fanno ancora parlare di sé come Elga Enardu e Diego Daddi. La prima durante la trasmissione era stata rifiutata da Marcelo Fuentes il miglior amico di Diego che corteggiava Claudia Piumetto. I due però sembrano far coppia fissa, quest’estate sono stati fotografati quasi sempre insieme, hanno partecipato alle stesse serate mondane e viaggiano sempre insieme.

Elga Enardu La famiglia Totti

A.C

I due di "Uomini e Donne" sembrano fare coppia fissa

B.C.

Francesco Totti e Ilary Blasi

ha risposto: "Sai una cosa? Non lo so. Fare sesso con me, Jay, è come volare. Cerco di eccellere in tutti i campi e non mi è stato mai chiesto un rimborso, non saprei davvero...". E, tanto per rimanere in tema di voli, Cameron Diaz, durante l’intervista, ha raccontato come il primo film del collega che ha visto sia stato "Top Gun": "Non lo dimenticherò mai" ha sentenziato l’interprete di "Tutti Pazzi per Mary".

Da quando i pettegoli hanno posto l’interrogativo su una loro presenta relazione, Marcelo è sparito, tanto che la ex tronista ha dichiarato: "Marcelo appartiene al passato ed un capitolo chiuso". Intanto Claudia Piumetto interviene su questo scoop dal suo profilo di Facebook: "Sinceramente? Sono stanca della falsità della gente, esistono persone sincere? Comincio ad avere qualche dubbio". B.S.



Domenica 20 Settembre 2009

A Soverato la manifestazione della “F&V Arena”

Le Miss Under 50 Grande attesa a Soverato per la prossimamanifestazionepromossa dalla F&V di Franco e VenerandaArena.Pressolasplendida ed elegante struttura di Villa Ersilia, spazio alle Miss Under 50. Una simpatica sfida tra mamme e signore che hanno voglia di mettersi in gioco.

Catanzaro

Pelù

Al via la vendita dei biglietti al Politeama di Catanzaro

Aznavour, recital Partirà lunedì prossimo la vendita degli abbonamenti al Teatro Politeama e dei biglietti per assistere al recital di Charles Aznavour. Lo ha comunicato la direzione della FondazionePoliteamaspecificando che tra le metodologie di contatto esiste anche lo specifico link sulsito.

Scilla

Rossano

Museo urbano sperimentale d’arte

Festa della cultura calabrese

Lamezia

Pizzo

Prosa

Vangelo

Catanzaro

Cosenza

San Matteo Apostolo Evangelista

Parco della Sila Centrali Aperte

La riscoperta della civiltà classica


44

il Domani Domenica 20 Settembre 2009

APPUNTAMENTI ESTATE Con il presidente dell’Associazione Tradizionale Pietas approfondiamo i contenuti di una recente pubblicazione

Roma ha vinto anche da morta!

«Tornando alle origini ritroviamo la tolleranza, la convivenza e la giustizia»

E

’ stato realizzato il nuovo numero della rivista Pietas, a cura dell’Associazione Tradizionale guidata dal presidente Giuseppe Barbera. La rivista è diretta dal giornalista catanzarese Vitaliano Marino. Con Barbera, archeologo ed appassionato di storia che vive e lavora tra Roma e Crotone, andiamo ad approfondire i contenuti di questa interessante pubblicazione. «Eccoci giunti finalmente al numero 1 di Pietas - ci dice. - 1, come il Sole dei Soli datore di vita e di Luce, fonte di energia termodinamica che la Terra riceve e conserva perché gli uomini possano poi utilizzarla secondo le loro necessità.Per i pitagorici era il numero parimpari, l’inizio della numerazione. Per gli egizi 1 era il punto che fissava la volontà.Per noi questo numero 1 è un inizio, è il secondo fascicolo di Pietas (segue al numero zero di Aprile 2762) così come la seconda faccia di Giano proietta al futuro immediato, che auguriamo possa essere una presa di coscienza culturale collettiva delle nostre radici, delle nostre origini, il ricordo dei nostri antenati che con le loro ossa e ceneri ancora oggi fanno da fertilizzante ai frutti della nostra terra. Nel periodo storico attuale l’Europa si chiede quali siano le sue radici e le va a cercare in un culto orientale di origine asiatica insediatosi a Roma

T

erina fu una città della Magna Greciapostanell’attualepiana di Sant’Eufemia in Calabria alla foce del fiume Ocinaros nell’omonimo Golfo di Terina, sul mar Tirreno. Secondo l’archeologo Paolo Orsi, la città era situata nella valle alluvionale del torrente Bagni, in prossimità della frazione di Sant’Eufemiadel Golfoe in particolare sulle sue rovine sarebbe sorta l’AbbaziaBenedettinadiSant’Eufemia nel 1062. Egli sostenne questa teoria basandosi sul ritrovamento di un "tesoretto" ritrovato nelle vicinanze di questa località, appunto, Sant’Eufemia del Golfo. D’altra parte egli non effettuò mai scavi approfonditiper aver confermadelle sue teorie. Peraltro alcuni scavi effettuati nell’estate del 2006 nei pressi dei resti dell’Abbazia di Sant’Eufemia sono stati utilizzati, senza che se ne conoscano ancora i risultati, per sostenere che Terina sorgesse proprio nello stesso sito dell’Abbazia, con la tesi conclamata di situarla nel Territorio dell’odierna Lamezia Terme. Secondo altri studiosi, invece, Terina sorse sul Piano di Tirena, collina di circa 30 ettari di superficie, nella parte marina del territorio di Nocera Terinese. Sulla collina in questione, posta in prossimità del mare, sono state effettivamente rinvenute numerose tracce ceramiche: essa è compresa tra il fiume Savuto a Nord e il Fiume Grande a sud, che poi va a diventare affluente del Savuto, prima che questo sbocchi nel Tirreno. È in effetti una posizione eccezionale per un sito antico, molto simile a quello della colonia magnogreca di Megara Hyblea, in Sicilia, anche essa sorgente su una collina compresa tra due torrenti perenni, il fiume Cantera a nord e il fiume San Cusmano a sud. Questa posizione, scelta con oculatezza dai fondatori di entrambe le città, garantiva alle stessa una forte capacità difensiva, requisito essenziale in

circa duemila anni fa, ma l’Europa è composta di Repubbliche, idea nata nella Roma antica, e di uomini che parlano lingue neolatine. Noi non siamo come gli imperi orientali dove ad un solo sovrano corrispondeva un solo dio con un popolo di servitori, noi siamo l’Europa della democrazia greca politeista, della Repubblica Romana dai tanti dei, dell’imperocompostodacittadini,e non sudditi, pecore allevate per il macello o schiavi! La nostra terra ha dato sede ai lumi che hanno lot-

tato dal misticismo e dalle superstizioni orientali per difendere un mondo che nel beneplacito del dubbio e nella tolleranza dei cento dei ha elaborato le più alte e sofisticate forme del pensiero dell’intera umanità! Non è forse vero che nelle Americhe il palazzo del presidente degli USA si chiama Campidoglio in onore del colle romano? Che hanno l’aquila simbolo della giustizia di Giove? Non è forse vero che il diritto internazionale usa le lettere dell’alfabeto latino che elemento

basilare della trascrizione fonetica? Abbiamo dimenticato chi siamo e da dove veniamo, ma la nostra tradizione è talmente profonda ed eterna al punto tale da continuare ad influenzare il mondo senza che noi stessi ce ne accorgessimo! In tutto il mondo il calendario Giuliano ha valenza legale internazionale. Roma ha vinto, anche da morta. Ma possiamo adoperarci culturalmente per ritrovare le nostre origini, riscoprirle, svelarle al mondo e ritrovare la nostra identità più intima. Vi è stato un mondo colmo di valori etici eterni, un mondo dove l’ospitalità era sacra a Giove ed i giochi fermavano, ed a volte risolvevano, le guerre. Vi è stato un mondo dove bastava guardare l’ombra di un obelisco a Tebe e la luce del Sole riflessa in un pozzo di Assuan per comprendere che il terra fosse rotonda e che la sua circonferenza era calcolabile con una semplice operazione matematica. Vi è stato un mondo dove le pietre parlavano con le fate e gli animali dialogavano tra loro, dove gli dei erano simili agli uomini e da essi trattati alla pari, ora vi è il mondo dei dis-valori del dio denaro e degli uomini schiavi del lavoro, del mutuo, delle banche e dei fanatismi religiosi. Ora vi è il Caos, ma le teogonia è eterna perché avviene nel tempo del mito e basta una semplice scintilla d’amore perché dai

bui primordi nascano l’ordine e la Luce. La Pietas, sentimento dei valori eterni, può essere questa scintilla d’amore che può cambiare il mondo. Amici che ci sostenete e leggete, curiosi che vi avvicinate, basta un gesto d’amore volitivo per cangiare una società sterile e fondata sull’odio e sullo sfruttamento in un mondo popolato da uomini e dei, anziché greggi e pastori aizzatori. La tolleranza religiosa, i codici della giustizia e la convivenza dei popoli hanno caratterizzato l’Europa antica, la terra dei grandi migratori alle primavere sacre. Queste sono le nostre origini, non la follia degli schiavi delle ideologie e dei fanatismi. Introduzione provocatoria? Forse, noi viviamo nel beneficio del dubbio e non ci assurgiamo a portatori di false verità, noi vi invitiamo a rifletteree attendiamole vostre considerazioni, che potrete inviarci al nostro indirizzo di posta elettronica infopietas@tiscali.it Non esitate a risponderci anche se pensate che i vostri pareri possano essere in dissonanza, perché nel dialogo tutti si arrichiscono(altrimentiperchéPlatone li avrebbe scritti?), lo dice anche la storiella inglese: se due uomini si scambiano un euro rientreranno a casa con un euro ciascuno, se si scambiano un’idea torneranno a casa con due idee! Quale scambio è più conveniente?». Un numero, dunque, da non perdere.

Nella fertile Piana di Sant’Eufemia le tracce di un importante insediamento magnogreco

Il misterioso tesoretto dell’antica Terina

Fu fondata dai Crotoniati che intendevano estendere il loro dominio sul Tirreno

quei secoli per una nuova città. Colonia greca, fu fondata nel VI secolo a.C.daiCrotoniati,cheintendevano estendere così il loro dominio sul Mare Tirreno. Fra il V e il IV secolo a.C. cadde, come molte città greche della Calabria, sotto il dominio dei Siracusani finché, nel III secolo a.C. venne conquistata dai Bruzi. Nel 272 a.C., con la fine della guerra contro Taranto, cadde sotto l’autorità di Roma. Venne infine distruttada Annibalenel 203 a.C. Una parte di studiosi locali sostengono

di aver scovato validi elementi per poter dire che Terina è situata sotto il cosiddetto "Piano di Tirena", nel comune di Nocera Terinese, piccolo paesinoche si affacciasul Tirreno lametino. Le due scuole di pensiero, quella che colloca Terina verso Santa Eufemia e quelli che invece la collocano a Nocera terinese, si "sfidano" da decenni. Ciò non toglie il fascino e la suggestione della riscoperta di questo pezzo di storia della nostra Magna Graecia.


APPUNTAMENTI CALABRIA

Domenica 20 Settembre 2009 il Domani 45 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Prosegue fino al 3 novembre la mostra “Intersezioni 4” al Parco archeologico Scolacium

Festa a Badolato Marina IL CARTELLONE • ACRI (Cs) Assises Sedute in Opera E’stata inaugurata l’Assises Sedute in Opera, collezione Philippe Delaunay a cura di Boris Brollo che si terrà fino a oggi , presso il Maca Museo Arte Contemporanea Acri PalazzoSanseverino - Piazza Falcone, 1 - Acri. Orari: 9.00/13.00 16.00/20.00- chiuso lunedì. Info: 0984.953309 www.museovigliaturo.it. • BADOLATO (Cz) Caccia alla volpe A cura del Club Calabrese per la caccia alla volpe simulata, si terrà oggi 2009 a Badolato, presso la tenuta di Pietra Nera, l’edizione 2009 de "la caccia alla volpe simulata". BADOLATO (Cz) Concerto bandistico Continua l’anno artistico del gran concerto bandistico Città di Guardavalle "F.Cilea", diretto dal maestro Cesare Riitano. Dopo la partecipazione a svariate feste con servizio da palcoenon-laMadonnadelCarmelo a Guardavalle, le festa patronali di San Vitaliano e di SS.Maria delle Grazie a Catanzaro - il gruppo della cittadina jonica terrà importanti spettacoli per fine mese. Giorno 25 Settembre sarà a Ricae e poi giorni 26 e 27 settembre a Badolato Marina per la festa SS.Angeli Custodi. Infatti, la festa della parrocchia di Badolato M. vedrà protagonistail gruppo bandistico guardavallese - rinomato e conosciuto per serietà e professionalità dei musicisti - con una spettacolare ed interessante serata da palco per tutti gli amanti della liricaconl’esecuzionedioperemusicali dei più grandi compositori internazionali. • BADOLATO MARINA (Cz) Festa Ss Angeli custodi il 25 settembre, alle ore 21.30,Festa Ss. Angeli Custodi con Lirta in concerto (Musica etnica). • CATANZARO "Intersezioni 4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro, a cura di Alberto Fiz, catalogo Electa

“Assises Seduta in Opera”, collezione di Philippe Delaunay ad Acri • CATANZARO Al via la stagione di caccia Caccia aperta in provincia di Catanzaro fino al 31 gennaio 2010 . Lo prevede il calendario venatorio provinciale approvato dalla Regione Calabria e frutto di una intesa collaborazione tra l’assessorato provinciale alla caccia e le varie organizzazioni di categoria e che ha dato vita alnuovoregolamentoperlagestione faunistico-venatorio della caccia al cinghiale, approvato all’unanimità dalconsiglio,echeponelaProvincia di Catanzaro all’avanguardia a livello regionale su questa importante attivitàvenatoriachetral’altroamolto seguita tra i cacciatori del territorio provinciale. In particolare, fino al 31 ottobre sarà possibile sparare alla tortora ; fino all’11 gennaio al colombaccio, fino all’11 gennaio 2010 alla cornacchia grigia, alla Ghiandaia, e alla Gazza; dal 6 settembre 2009al13dicembre2010allaQuaglia; dal 20 settembre 2009 al 31 dicembre 2009 : lepre comune (con l’ausilio del cane); dal 20 settembre 2009 al 25 ottobre 2009 : Combattente; dal 20 settembre 2009 al 31 dicembre 2009 : Allodola e Merlo; dal 20 settembre 2009 al 31 gennaio 2010 : Germano Reale, Gallinella d’acqua, Folaga, Alzavola, Mestolone, Canapiglia, Fischione, Codone, Porciglione, Marzaiola, Moretta, Beccaccino, Moriglione, FrullinoePavoncella;dal01ottobre 2009 al 31 gennaio 2010 : Cesena, Fagiano,Tordo bottaccio, Tordo sassello. Dal 01 novembre 2009 al 31 gennaio2010sipuòcacciarelaBeccaccia; dal 01 ottobre 2009 al 31 dicembre 2009: il Cinghiale e Volpe. . Dal 02 gennaio 2010 al 31 gennaio 2010 : Volpe (senza l’ausilio del cane). E’ fatto divieto dicaccia alla Starna e alla Coturnice, su tutto il territorio Regionale,fatta eccezione per le manifestazioni cinofile, con abbattimento del selvatico d’allevamento, così come previsto dalla legge. E’consentita la caccia agli anatidi, con l’ausilio di stampi, anche lungola battigia del mare tramite appostamento temporaneo, con il rispettodelle distanze da case, da ferrovie, daappostamentifissi.ecc.,cosìcome previsto dalla Legge 157/92. La caccia è consentita da un’ora prima del sorgere del sole fino al tramonto; la

Parco Scolacium

caccia di selezione alcinghiale è consentita fino ad un’ora dopo il tramonto. Per le solespecie Beccaccia e Beccaccino la caccia è consentita dalle ore 7,00alle ore 16,00 nei

giorni e nei rispettivi periodi stabiliti.Noncostituisceeserciziovenatorio la presenza sul posto di caccia prima o dopo l’orario consentito, per occuparsi dei lavori preparatori e/o dirimozione degli

stampi per la caccia agli anatidi da appostamento fisso o temporaneo, sempre che l’arma sia debitamente scarica e necessariamente in custodia.


46 il Domani Domenica 20 Settembre 2009

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

“Viaggio tra i resti della biblioteca dell’Archivio di Stato” in programma nella Città dei Tre Colli

Commedia a Catanzaro IL CARTELLONE

Serata di cabaret di e con Pino Michienzi a Catanzaro

• CATANZARO "Festa di Santa Croce" L’Associazione Chiaridea con il patrocinio amm.ne provinciale di Catanzaro organizza la X edizione di "Festa di Santa Croce" in Pontepiccolo (Catanzaro). La manifestazione si svolgerà nei giorni oggi, con il seguente programma: oggi : dalle ore 21.00, la compagnia "A trambìa", presenterà la commedia in vernacolo "U cortila d’à pacia".

no mar Jonio.Per maggiori informazioni: www.lanottepiccante.it .

• CATANZARO Nuovo Interclub Oggi alle ore 11,00 verrà inaugurata la sede sociale dell’Interclub 94 in Catanzaro Lido traversa di Via Formia, di fronte Supermercato Dico nel Rione Fortuna. • CATANZARO Serata di cabaret A cura del Teatro del Carro diretto da Anna Maria De Luca, con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della RegioneCalabriaed in collaborazione con il Comitato Feste, oggi alle ore 21.30 nel quartiere Mater DominidiCatanzaro,andràinscena “Egreggio ‘Mportuni - Catanzaro”, spettacolo di cabaret di e con Pino Michienzi e il gruppo etnico Parafonè, regia di Pino Michienzi. È un cabaret di fatti nostrani che trae linfa dal dialetto calabrese e più specificamente catanzarese e che evidenzia spaccati di vita popolare attraverso conosciuti ed anonimi autori calabresi che hanno raccontato personaggi attuali e del passato in un sano passatempo all’insegna della satira e del buon umore. • CATANZARO Visita di Miss Italia La neo Miss Italia di Fiumefreddo Bruzio Maria Perrusi sarà ricevuta, lunedì21 settembreprossimo,nella sede di Palazzo “Alemanni” dal Presidente della Regione Agazio Loiero. La cerimonia – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - è prevista alle ore dodici. • CATANZARO "Demografici senza frontiere" Il 21 settembre alle ore 12, nella sala concerti di palazzo de Nobili, il sindaco Rosario Olivo, l’assessoreal decentramento ed alle Pari Opportunità,TommasinaLucchetti,edildirigente Giuliano Siciliano, presenteranno alla stampa il progetto “Demografici senza frontiere”, sportello mirto a facilitare l’accesso ai servizi da parte dei cittadini stranieri residenti in Città. CATANZARO San Matteo, messa Il giorno 21 settembre , alle ore 10.00, nel Duomo di Catanzaro, verrà celebrata da Se Rev.ma Mons. AntonioCiliberti,arcivescovometropolita di Catanzaro-Squillace, alla presenza del comandante regionale Gen. B. Gaetano Giancane, Guardia di Finanza comando Regionale Calabria, la Santa Messa in occasione della solennità del Patrono del Corpo San Matteo Apostolo ed Evangelista. •CATANZAROConferenzadipianificazione L’assessoreregionaleall’Urbanistica e Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, ha convocato la Conferenza di Pianificazione - informa

Teatro Politeama

una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - finalizzata a valutare il documento preliminare del Quadro territoriale regionale a valenza paesaggistica, approvato dalla Giunta regionale il 30 giugno scorso. Nell’ambito della ConferenzadiPianificazionesarannoeffettuate anche le consultazioni preliminari con i soggetti competenti in materia ambientale rivolte a definire la portata e il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale.Laconferenzadipianificazione, convocata di concerto con le cinque amministrazioni provinciali calabresi, si terrà lunedì 21 settembre, alle ore 10,30, a Catanzaro, nella sede del Dipartimento regionale Dell’Urbanistica; martedì 22, alle ore 10,30, a Crotone, nella sala consiliare della Provincia; mercoledì 23, alle 10,30, a Reggio Calabria, nella sala conferenze del Palazzo storico della Provincia; giovedì 24, alle ore 10,30, a Vibo Valentia, nella sala del Sistema bibliotecario e, infine, venerdì 25, alle ore 10,30, a Cosenza, nella sede del dipartimento pianificazione territoriale dell’Università della Calabria. • CATANZARO "Dalle pagine al documento" Il Ministero per i beni e le attività culturali archivio di stato di Catanzaro presenta "Dalle pagine.....al documento. Viaggio tra i resti della biblioteca dell’Archivio di Stato di Catanzaro", dal 21 settembre al 26 settembre , ore 9.00 - 13.00, Catanzaro Piazza del Rosario, 6. Per info e pre-

notazioni: 0961/726336; Lamezia Terme viale Aldo Moro 40, info e prenotazioni: 0968/22048. • CATANZARO Politeama, al via vendita abbonamenti Partirà lunedì prossimo, 24 settembre , alle ore 10, la vendita degli abbonamenti al Teatro Politeama (generali, prosa, rassegna musica per il cinema) e dei biglietti per assistere al grande recital di Charles Aznavour. Lo ha comunicato la direzione della Fondazione Politeama,specificandoche–perquantoriguarda il recital di Aznavour – sarà possibile acquistare anche on line, utilizzando lo specifico link sul sito ufficiale www.politeamacatanzaro.net. Il botteghino del Teatro Politeama sarà aperto, dal lunedì al sabato, nei seguenti orari: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. • CATANZARO Notte Piccante Il conto alla rovescia continua incessantemente ed ormai manca poco più di un mese alla terza edizione della Notte Piccante a Catanzaro. Chi ha già vissuto le altre non può non ricordare le centinaia di migliaia di persone che hanno invaso la Città ed hanno assistito alle decine e decine di manifestazioni, spettacoli, attrazioni, mostre ed eventi di strada, appositamente allestiti dalla macchina organizzativa dell’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro. La nuova edizione de “La

Notte Piccante” si terrà sabato 26 settembre . L’evento è certamente tra le manifestazioni più attese in Calabria. Ogni anno, infatti, attrae almeno 200.000 persone nel centro storicodelCapoluogodiRegione.La kermesse ha come filo conduttore il colore rosso tipico ed identificativo della tradizione Catanzarese nel suo complesso, ed eno-gastronomico in particolare,icuimassimirappresentanti sono il peperoncino, “u morzeddhu” (che è il piatto tipico per antonomasia della città di Catanzaro) e il vino locale. In una sola notte si terranno una serie variegata di iniziative artistiche, culturali, gastronomiche, musicali, mondane e sportive che interesseranno ogni angolo del centro storico, ubicato su tre colli. Tutti i musei, i palazzi d’epoca e le chiese storiche della città rimarranno aperti al pubblico. I cittadini li potrannovisitareconilpreziososupporto di guide specializzate. Da non perdere, inoltre, le escursioni alla città sotterranea il cui ingresso si trova nelle viscere dell’antico Colle del Castello di San Giovanni. E mentre gli spettacoli principali si terranno nelle Piazze principali, sull’appena restaurata terrazza panoramica del San Giovanni, invece, la farà da padrona l’alta moda con sfilate delle più importanti griffe italiane e straniere. La Notte Piccante, quindi, è l’occasione giusta per scegliere Catanzaro, in un clima ancora estivo e in un’atmosfera unica che potrà essere arricchita con un soggiorno tra i freschi boschi silani o sulle incantevoli spiagge che si affacciano sul cristalli-

• CATANZARO "Il fascino della musica" Si intitolerà “Il fascino della musica” e avrà come protagonista l’autore di storici capolavori della musica d’autore italiana, Giulio Rapetti, meglio noto come Mogol. L’ appuntamento da non perdere per i tanti giovani catanzaresi e dell’intera Calabria che, dotati di sicuro talento, ambiscono a farsi conoscere nei circuiti più prestigiosidelsettore,è stato rinviato all’ 1 ottobre . Grazie all’Amministrazione comunale, Assessorato alla Cultura e PoliticheGiovanili – nella persona dell’assessore Antonio Argirò –, in collaborazione con la Regione Calabria, al complesso monumentale San GiovannieinpiazzaPrefetturasiterranno due manifestazioni incompagnia del talent scout e fondatore del Centro Europeo Toscolano. Laprimasi svolgeràalleore19.00pressoil Chiostrodelcomplessomonumentale San Giovanni e vedrà il coinvolgimentodeigiovanicatanzaresicheincontrerannoesiconfronterannocon il grande Mogol,che presenterà la sua “accademia musicale”. A chiudere la giornata cisarà poi la grande festa serale, con inizio alle ore 21.00, in piazzaPrefettura, con protagonisti, insieme allo stesso Mogol, due gruppimusicali, gli Lmc e gli Audio 2. Gli Lmc – Giulio Proietti allabatteria e alle percussioni, Sandro Rosati al contrabbasso al bassoelettrico e acustico, Giuseppe Barbera al pianoforte e voce, GiadaAmadei chitarra e voce - sono un gruppo straordinariochesièesibitoinalcuni fra i più importanti spettacoli televisivi e tournèe teatraliche ha avuto come tappe grandi alberghi della Costa Smeralda,l’auditorium di Roma, il Lyric theatre di Assisi e molti altriprestigiosi teatri entusiasmando tutte le platee. • CATANZARO Ricchi e Poveri a Gagliano Ricchi e Poveri in concerto il sabato 10 ottobre ore 21,30 a Gagliano, Piazza Fontana, nel centro storico, organizzato dal comitato in occasione dei festeggiamenti in onore della B.V. del SS. Rosario - ingresso libero - Alla fine del concerto si potrà assistere al grandioso e favoloso spettacolo pirotecnico " Arte nel Cielo" eseguito dalla premiata ditta del Comm. Vincenzo Romagnino. • CATANZARO Recital Aznavour E’ partita, al botteghino del Politeama, la campagna abbonamenti 2009-2010,masoprattuttolavendita deibigliettiperl’attesissimorecitaldi Charles Aznavour, in programma il 6 novembre. La vendita dei biglietti per Aznavour è stata aperta a quasi due mesi dall’evento in considerazione delle numerose richieste che sono arrivate da tutte le province calabresieanchedallaSicilia.Ilrecital di Aznavour, come è noto, chiuderà la rassegna internazionale “La grande musica per il cinema” che si svolgerà al Politeama di Catanzaro dal 19 ottobre al 6 novembre e che vedrà la partecipazione di quattro tra i più grandi compositori di tutti i tempi (Morricone, Sakamoto, Piovani e Ortolani), nonché dei registi Giuseppe Tornatore e Pupi Avati,


APPUNTAMENTI CALABRIA

Domenica 20 Settembre 2009 il Domani 47 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Corso di formazione professionale rivolto a operatori del settore pubblico a Cosenza

“Centrali aperte in Sila” IL CARTELLONE

Concerto della band napoletana 99 Posse nella Città dei Bruzi

oltre che della testimonial Jo Champa. • CATANZARO "Sport e disabilità", seminario Seminario "Sport e disabilità" 31 ottobr e, Sala delle Culture presso la Provincia di Catanzaro. Programma: ore 8.15, registrazione partecipanti; ore 8.30, saluti delle autorità politiche e sportive, presentazione deirelatorieiniziodeilavori(Dot.ssa WandaFerro,pesidenteProvinciadi Catanzaro; dott. Filippo Capellupo, presidente proloco Catanzaro; avv. Antonio Sgromo, presidente Provinciale Coni Catanzaro; Fortunato Vinci resp. Regionale Cip e dott. Francesco De Nardo consigliere Nazionale Csen). Sessione mattutina: moderatore ore 9.00, Disabilità: una stretta correlazione nell’attività sportiva. Didattica laboratoriale nei soggetti con diverse abilità. (Fortunato Vinci resp.Regionale Consigliere Nazionale Cip Comitato Italiano Paralimico); ore 9.45, Criteri classificativi e sport nei soggetti diversamente abili: Training Mentale (Francesca Martire d.ssa in psicologia La Sapienza Roma); ore 10.30, break coffee; ore 11.00, Riabilitazione Equestre Biochimica delle emozioni, meccanismi fisiologici (Prof. Antonio Pugliese Università di Messina direttore Centro Pet Therapy Univ.Messina); ore 11.45, Il ruolo della comunicazione "Tecniche e Metodi" (Maria Catena Napoli d.ssa Scienze della Formazione Primaria UniversitàdellaCalabria);ore12.30, Lo sport nei soggetti autistici: Progetto "Filippide" (Prof. Cesare Pitto UniversitàdellaCalabria);ore13.15, break lunch. Sessione pomeridiana: moderatore, ore 14.30, testimonianza atleta paralimpico (Cecilia Camelliti Nuotatrice Paralimpica Argento Pechino 2008) - Judo anch’io. "Sport e dintorni". Considerazionidiunmaestrosull’esperienza del judo adattato (Prof.Vincenzo Failla vice presidente Coni Provinciale Catanzaro) - La subacquea per persone con difficoltà visive (Prof. Piero Greco As gruppo Subacqueo Paolano); ore 16.00, Criterio Empatico di Roger ( Antonio Caira responsabile Nazionale Csen); ore 16.45, simulazione pratica del Criterio Empatico: Proiezione video di soggetti resi non vedenti con l’ausilio di alcune bende (Antonio Caira, responsabile Nazionale Csen); ore 17.30, dibattito finale conclusioni. Per info ed iscrizione: 0961/992987 - fax 0961/992987 - info@visasport.it visasport@libero.it - 333-3989908 csencatanzaro@hotmail.com. • COSENZA 99 Posse in concerto A sette anni di distanza dall’ultima esibizione dal vivo torna la 99 Posse. La band napoletana che ha da poco intrapreso un tour nelle principali città italiane, arriverà a Cosenza, oggi alla Palestra all’aperto di Via Milelli, in una co-produzione firmata Radio Ciroma e Coessenza a sostegno della libera editoria. La formazione vede Luca Zulù Persico alla voce, Massimo Jrm Jovine al basso, Marco Messina alle macchine, Sascha Ricci alle tastiere, accompagnati da Claudio Klark Kent Marino alla batteria, Gennaro de Rosa alle percussioni e Peppe Siracusa alla chitarra. Dal 5 gennaio del 2002, quando la 99 Posse tenne il suo ultimoconcertoaNapoli,moltecoseso-

Sila

no cambiate. • COSENZA Progetto contro il cancro Cinema e musica a sostegno dell’Associazione per la ricerca sul cancro.La Presidente del Comitato Calabria dell’Airc Rosella Pellegrini Serra ed il Sindaco Salvatore Perugini incontreranno la stampa lunedì 21 settembre , alle ore 11,30 nel Salone di Rappresentanza del Comune, per illustrare l’iniziativa volta a raccogliere fondi per dotare di un laboratoriod’eccellenzalaStrutturacomplessa di Ematologia dell’Annunziata diretta dal dottor Fortunato Morabito. • COSENZA Radiologia, nuovi locali Saranno inaugurati lunedì 21 settembre , alle ore 12.30, i nuovi locali adibiti alla Radiologia tradizionale e alla Mammografia presso l’ambulatorio di via Alimena, 8- Cosenza-. Alla cerimonia di presentazione parteciperà Franco Petramala, Direttore Generale dell’Asp di Cosenza. Insieme ai lavori di ristrutturazione è stato completato il riordino della struttura. Sono state trasferite le apparecchiature per la teleradiologia ed è stato creato un apposito reparto dedicato alla Diagnostica Senologica. Sono, invece, in fase di ultimazione i lavori per la ristrutturazione degli spazi dedicati alla Diagnostica di Risonanza Magnetica e Tac. • COSENZA Corso di formazione professionale L’Istituto di Formazione Terina, con il supporto tecnico scientifico dell’Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della provincia di Cosenza, promuove il corso di aggiornamento e formazione professionale rivolto a professionisti e operatori del settore pubblico e privato dal titolo “Certificazione Energetica

degli Edifici. D.M. 26/06/09. Le nuove linee guida: l’attestato di certificazione energetica e i metodi di calcolo”. Data la rilevanza dell’argomento, in un momento in cui la legislazione nazionale in merito è in continua evoluzione, data la partecipazionedinomiillustridelsettorecome l’ing. Vincenzo Lattanzi (membro dell’E.N.E.A. nonchè membro del Comitato istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico per la stesura dei decreti attuativi del D.Lgs. 192/05), l’ing. Ilario De Marco (dirigente del Settore Politiche Energetiche del dipartimento “Attività produttive – Regione Calabria”), l’ing. Roberto Bruno (ingegnere specialista dell’Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della provincia di Cosenza), l’iniziativa è stata accolta con estremo interesse dal Comune di Lamezia Terme, che patrocinerà e ospiterà l’evento, dalla Regione Calabria e dalle province di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria e Vibo Valentia che non hanno esitato ad offrire il loro patrocinio. Il corso si svolgerà dal 24 al 26 settembre (per una durata totale di 24 ore) pressolaSalaConsiliarediSambiase inpiazzaDiaz.E’rivoltoatutticoloro che a vario titolo si occupano di progettazione di edifici e quindi liberi professionisti, dipendenti di Enti ed organismi pubblici, nonché dipendenti di società di servizi. Tutto al fine di una corretta attuazione e applicazione a livello nazionale e locale della cogente certificazione energetica degli edifici. • COSENZA Centrali aperte in Sila L’area Pic-nic del Cupone, tra il centro visite del Parco Nazionale delle Sila, e le rive del lago Cecita,ospiterà, il 4 ottobre, l’edizione 2009 di Centrali Aperte. Un’occasione unica per conoscerei luoghi in cui nasce l’energia visitando anche la Centrale

idroelettrica di Vaccarizzo che si apre al pubblico nell’ambito delle “giornate dell’energia” organizzate con Assoeletrica. . Enel ti invita a visitare due delle 60 fabbriche dell’energia per raccontarti la scienza, la tecnologia , per farti scoprire i progetti a tutela dell’ambiente, dell’arte e della cultura attraverso il gioco e lo sport. Enel , in collaborazione con Legambiente, ha abbinato alle attività di conoscenza la “giornata ecologica” : gli ospiti saranno accompagnati dalle guide di Legambiente a visitare l’Oasi Naturalistica di Ariamacina ( nata da un accordo tra Enel e Legambiente) ed il Parco Nazionale della Sila. Lo spettacolare palcoscenico Silano accoglierà quanti vorranno arrampicare in stile free le pareti appositamente attrezzate o scorazzare (condotti da espertissimi istruttori) su superteconologiche mountain bike. Le alternative sono altrettanto attraenti, il 16 volte campione italiano di canottaggio, Davide Tizzano, con le sue Dragon Boat farà competere gli ospiti in una divertente disciplina sportiva dalle antiche origini orientali, ma ormai diffusa in tutto il mondo. Musica popolare e l’accoglienza affidata ai ragazzi della cooperativa sociale “Naturalmente” accompagneranno gli ospiti nella degustazione dei migliori prodotti della gastronomia silana. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero telefonico di seguito riportato 0984/1981274. • CROTONE Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svol-

gerà a Crotone fino a oggi . • CROTONE Fondi Por, incontro Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero incontrerà lunedì 21 settembre i rappresentanti istituzionali e il partenariato della Provincia di Crotone, nell’ambito dell’incontro territoriale per la programmazione regionale unitaria 2007/2013. L’incontro è in programma alle ore 16,00 presso l’Hotel degli Scogli,invialeMagnaGrecia.Sitratta del terzo appuntamento sui fondi Por, dopo quelli nelle province di Reggio Calabria e Catanzaro. L’obiettivo degli incontri voluti dal Presidente Loiero è duplice: fare il punto sullo stato di attuazione della Programmazione regionale unitaria per il periodo 2007/2013 e presentare i progetti finanziati e realizzati nel territorio provinciale con la Programmazione 2000/2006. A partecipare all’incontro, assieme al Presidente Loiero, saranno anche l’assessore alle Attività Produttive Francesco Sulla, l’Assessore al Bilancio, Patrimonio e Trasporti Demetrio Naccari Carlizzi, l’Assessore all’Ambiente Silvio Greco. L’ incontro sarà coordinato dall’assessore regionale alla Programmazione Nazionale e ComunitariaMarioMaiolo.Saranno presenti anche il Presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo e il Sindaco della città, Peppino Vallone. Le relazioni saranno svolte dall’Ing. Salvatore Orlando, dirigente generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria e dall’Arch. Rosaria Amantea, dirigente generale del Dipartimento Urbanistica. Si parlerà di ricerca scientifica, energia, scuola, risorse idriche, sicurezza e legalità. I focus sui Por continueranno aCosenza, il 28 settembre e, in chiusura, il 2 ottobre a Vibo Valentia.


48 il Domani Domenica 20 Settembre 2009

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

La mostra “150 anni di emigrazione” sarà ospitata nei locali di Palazzo del Tocco di Gerace fino al 3 ottobre

Cinema d’estate a Lamezia IL CARTELLONE • CROTONE Corso per assaggiatori di olio E’ iniziato, presso Il Convivio di Hera (viaper Capocolonna), il corso di formazione per assaggiatori di olioverginediolivaorganizzatodalla Camera di Commercio di Crotone e dall’O.I.P.O. (Organizzazione Interprovinciale Produttori Olivicoli) di Crotone e riservato ai partecipanti ammessi.L’iniziativa nasce dalla necessità di migliorare la conoscenza dell’olio vergine di oliva, rispondendo alla sempre maggiore richiesta di qualità da parte dei consumatori e degli addetti alla ristorazione.Il corso, inoltre, ha lo scopo di fornire ai produttori ed ai frantoiani le conoscenze necessarie per mettere in atto le razionali tecniche agronomiche e tecnologiche durante tutto il processoproduttivoalfinedell’ottenimento di un prodotto di qualità.La partecipazione al corso consente il conseguimento dell’attestato di idoneità fisiologica ai sensi della Circolare Mi.P.A. n. 5 del 18 giugno 1999 e dell’All. XII al Reg. Cee n. 2568/91 e successive modifiche ed integrazioni.Le successive giornate di formazione si svolgeranno nelle date del , 25, 26 settembre prossimi. • CROTONE Festa San Michele Arcangelo In occasione della festività di S. Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, il 29 settembre , alle 10.30, presso la Basilica Cattedrale di Crotone, si terrà la celebrazione della Santa Messa presieduta da Se Re.ma Mons. Domenico Graziani, arcivescovo di Crotone - Santa Severina. • CROTONE Missioni in Serbia ed in Giappone La Camera di Commercio di Crotone, nell’ambito delle azioni di supporto al processo di internazionalizzazione delle imprese della provincia, aderisce alle missioni imprenditoriali in Serbia ed in Giappone organizzate dal sistema camerale italiano con il contributo di Unioncamere: Giappone (Tokyo) 22-27 novembre , la missione, è rivolta ad imprese operanti nei seguenti settori: Sistema Persona, Sistema casa e complemento di arredo, Contract, Moda design. La quota di partecipazione, comprensiva di servizio di interpretariato non esclusivo, per ogni rappresentante è Euro 900,00 (+ iva ovedovuta).Programma:22novembre, partenza dall’Italia; 24 novembre, seminario e incontri B2B a Tokyo; 25 novembre, proseguimento incontri a Tokyo; 26 novembre, eventuali incontri in azienda; 27 novembre,rientroinItalia.Serbiadal1 al 4 dicembre, la missione è rivolta ad operatori dei settori agricoltura (jointventureperlavorazionedifrutta, verdura e trasformazioni carne, ricambistica per macchinari agricoli), automobilistico (subforniture, componentistica e pezzi di ricambio), packaging e grafica (macchinariperl’imballaggio/tipografiae prodotti finiti), metalmeccanico (lavorazioneper conto terzi e subfornitura), Ict (programmi, software house). La quota di partecipazione per azienda è pari a Euro 400,00 + iva, e comprende: servizio di informazioni preliminari sul Paese; ricerca e selezione dei partner locali; organizzazione di agende personalizzate di incontri tra aziende; assisten-

Centoventesima edizione della fiera della “cucuzza” a Decollatura za di personale specializzato; trasferimenti di gruppo da e per aeroporto. Sono previste tre tappe: Belgrado, Novi Sad (la capitale della Provincia Autonoma della Vojvodina), Kragujevac (zona dell’insediamento della Fiat). Per poter partecipare alle missioni è necessario compilare la scheda di interesse (non impegnativa) congiuntamente alla scheda company-profile e trasmetterla via fax alla Camera di Commercio di Crotone (0962/6634200) entro il 14 settembre. Per ulteriori dettagli sulle missioni e sulla modulistica necessaria per la partecipazione, è possibile contattarel’Ufficiopromozionedella Camera di Commercio (0962/6634207 – 229 email: promozione@kr.camcom.it) o consultare il sito www.kr.camcom.it. • DECOLLATURA (Cz) Fiera della cucuzza L’Amministrazione Comunale di Soveria Mannelli sarà presente con uno stand istituzionale alla 120° Fiera della Cucuzza di Decollatura. Lamanifestazioneproseguiràoggie il 21 settembre, presso l’Area Polifunzionale di Decollatura. • GAGLIATO (Cz) Premio di poesia "Vitale" L’Associazione culturale "Ergon", con sede a Gagliato (Cz), con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, bandisce la I Edizione del Premio nazionale di Poesia in LinguaeinDialetto"DomenicoVitale".I poeti possonopartecipare con un massimoditrepoesieinediteperciascunasezione: «Poesia in Lingua»; «Poesia Dialettale» (in metrica) e «PoetiinErba»,quest’ultimariservata agli alunni delle scuole Elementari e Medie. Le opere non devono aver conseguito alcun premio e vanno presentate in7copiedattiloscritte,dicuiunafirmata dall’Autore, con indirizzo e recapito telefonico. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 15 novembre2009pressolasegreteriadelPremio: Associazione Culturale «Ergon» (Presidente: Ing. RaffaeleDe Giorgio), via Roma, 127 - 88060 Gagliato (Catanzaro).La partecipazione è completamente gratuita. Ai vincitori e ai finalisti verrà data comunicazionetelegraficaotelefonica. Lacerimoniadi premiazione avverrà a Gagliato (Catanzaro) nella secondadecade di dicembre 2009 e verrà ampiamente pubblicizzata su Stampa e Televisione. La giuria è presieduta dal giornalista e scrittore Vincenzo Pitaro, autore Siae. per la Parte Letteraria. Per richiedere il bando completoo per eventualialtre informazioni contattare la Segreteria del Premio, telefonando al 340.9312650oppureviae-mailalseguente indirizzo: associazione_ergon@libero.it • GERACE (Rc) Mostra sull’emigrazione E’ stata presentata la mostra documentale “150 anni di emigrazione” a cura dell’Archiviso Storico del Comune di Gerace e della SoprintendenzaArchivisticaperlaCalabria.Si sposa a perfezione con un periodo in cui la problematica delle migrazioni sta facendo discutere a livello internazionale e nazionale la mostra documentale “150 anni di emigrazione” a cura dell’Archiviso Storico

Fiera della cucuzza a Decollatura

del Comune di Gerace e della Soprintendenza Archivistica per la Calabria. La mostra “150 anni di emigrazione”, esplica le vicende dell’emigrazione italiana, in particolare di quella calabrese e geracese nelperiododall’Unitàd’Italiaaigiorni nostri. L’esposizione sarà ospitata nei locali di Palazzo del Tocco in pieno centro storico e sarà suddivisa in due aree tematiche; la prima riguarda la storia dei flussi migratori della Calabria, in particolare della Provincia reggina tra la fine dell’Ottocento e il 2000 con una serie di dati statistici desunti dai censimenti e dalla documentazione conservata in Archivio;lasecondasezionemettein mostra i documenti ritrovati nell’ArchiviostoricodelComuneche siriferiscono a foto documenti di nuclei famigliari dei primi anni ’30 in partenza per le Americhe, a passaporti, a richieste di ricongiungimento, a note dei consolati, ecc. Un pannello apposito sarà stato poi dedicato alla figura di Paolo Cinnani, geracese di nascita, allievo di Cesare Pavese, grande figura di meridionalista che sull’argomento pubblicò importanti lavoriper:Feltrinelli,EditoriRiuniti, Marsilio, Rubbettino, focalizzando il fenomeno nelle sue implicazioni internazionali e sulla cui figura, scomparsa nel 1988, sarà dedicato un convegno il prossimo 3 ottobre. La mostra resterà aperta sino al 3 ottobre e in particolare le scuole potranno visitarla previa prenotazione. • LAMEZIA T. (Cz) Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì,

giovedìevenerdìconmenùdicarne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il nuimerotelefonicodiretefissadiseguitoriportato: 0968/53459. • LAMEZIA TERME (Cz) Inaugurazione sede Il dirigente del compartimento Polizia Stadale per la Calabria, dr. Vincenzo Ortolano ed il responsabile dell’ufficio speciale per l’autostrada Sa-Rc dell’Anas, ing. Salvatore Tonti invitano alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede del Centro Operativo Autostradale della Polizia di Stato sita in Contrada Pullo di Lamezia Terme che avrà luogo martedì 22 settembre, alle ore 11.00. Programma: ore 10.45, ricevimento invitati; ore 11.00, interventi autorità,consegnadelprovvedimento di assegnazione della nuova sede; a seguire deposizione corona ai Caduti della Polizia e dell’Anas; ore 12.00, benedizione, taglio del nastro e visita al centro operativo; al termine rinfresco. • LAMEZIA TERME (Cz) Cinema d’estate Pax Christi movimento cattolico internazionale per la pace Punto Pace Lamezia Terme, e Amnesty international Gruppo Italia 239 Lamezia Terme, organizzano il cinema d’estate per la pace e i diritti umani. Riparte il ciclo di proiezioni per un percorso di riflessione sui temi della pace e dei diritti umani. Programma: giovedì 24 settembre, ore

21.00,"Fortàpasc" di Marco Risi, 2008,conLiberoDeRienzo,ValentinaLodovini,MicheleRiondino,Massimiliano Gallo, Ernesto Mahieux. Iltutto presso il Cortile Casa Canonica del Carmine, Via R. Sanzio, 2,Lamezia Terme - Sambiase. • LAMEZIA T. (Cz) Seminari Venerdì 25 e sabato 26 settembre presso il Centromonumentale San Domenico di Lamezia Terme, si terranno i seminari dipreparazione e approfondimenti su "La scelta di vita di Simone Weil traimpegno politico ed esperienza religiosa". Tra i presenti delle quattrogiornate di studio, anche Giancarlo Gaeta, massimo conoscitore dellafilosofia. • LAMEZIA TERME (Cz) Progetto socio-ludico-educativo Il Centro studi Segnali Mediterranei LameziaTermeconilpatrociniodella Città di Lamezia Terme e la Regione Calabria presenta l’iniziativa bambini progetti ludico-socio-educativi IV progetto "Abuso sui minori" strumenti di contrasto nel dirittoenellasocietà,pressoilteatroUmberto, il 9 ottobre , alle ore 18.00. Programma: coordina il progetto: PietroMendicino,v.pres.centrostudi Segnali Mediterranei; modera: Maria Rosaria Bazzano; presiede: RaffaeleMazzotta,procuratorecapo a Crotone; saluti: Egidio Chiarella, pres.centrostudiSegnaliMediterranei; Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Elvira Falvo, assessore ai servizi sociali del comune di Lamezia Terme; relatori: Tiziana Pirelli, psicologa e psicoterapeuta, servizi sociali del comune di Lamezia


APPUNTAMENTI CALABRIA

Domenica 20 Settembre 2009 il Domani 49 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Apertura della mostra dal titolo “L’Archivio illustrato, una proposta didattica” a Locri

“Giornate del Patrimonio” IL CARTELLONE Terme; Giovanni Caruso, psicologo e psicoterapeuta; Sergio Iannello, dirigente Polizia Postale di Reggio Calabria; Don Fortunato Di Noto, il prete guerriero che ha colpito la rete internazionale dei pedofili, fondatore dell’associazione Mater di Avola. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa Programma Teatro comunale Politeama di Lamezia Terme, stagione diprosa2009/2010,direzioneartistica Angela Dal Piaz: sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioniUomo e Galantuomodi Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumi Silvia Pollidori, regia Armando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, compagnia Bustric snc di Sergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini inarteBustric,sonorizzazioneBenni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierino e il lupo, musica di SergioProkofiev,conSergioBiniinarte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumi Elena Mannini, musiche Germano Mazzocchetti,luciGigiSaccomandi, regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, Carla Cassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese. Sabato 19, domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione I due della città delsole srl Lafortunaconl’effemaiuscola,commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, Marisa Carluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, GiorgioPinto,LucaNeuroni,Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, EleonoraIvone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonar-

Convegno nazionale del legno in programma a Petilia Policastro do Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di Regione Toscana sistema regionale dello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempidiPaoloPoli,liberamentetratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco,sceneEmanueleLuzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, FerruccioFerrante,AntonellaFamiliari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir; giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro- Ministerodei beni e delle attivit‡ culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comune di San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini, scene DanieleSpisa,costumiGiulianaColzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica , 28 febbraio2010,nuovoallestimento,produzione teatro e società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio, Elisabetta Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori, scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi. • LOCRI Anno pastorale La diocesi di Locri-Gerace riprende l’anno pastorale con appuntamenti importanti. Convocazione Diocesana21-22e28settembre;21settembre , ore 16.30 - 19.30, Istituto Tecnico Commerciale di Siderno, riscorpireilvoltoecclesialedellafamigliae la dimensione familiare della Parrocchia; 22 settembre, ore 16.30 19.30, Isituto Tecnico Commerciale di Siderno, trasmettere alle nuove generazioni l’amore per la vita. Nei giorni 23-27 settembre, ogni parrocchia rifletterà sulle piste che verranno date durante gli incontri; 28 settembre , ore 16.30 - 19.30, presso la Cattedrale di Gerace, assemblea plenaria e celebrazione della Santa Messa. • LOCRI (Rc) "L’archivio illustrato", mostra Anche quest’anno, la Sezione di Archivio di Stato di Locri parteciperà alle “Giornate Europee del Patrimonio”indettedalConsigliod’Europae promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. A tal proposito, nella Sala delle Conferenze del predetto Istituto, il giorno 24 settembre 2009 alle ore 9,30 verrà aperta una Mostra dal titolo “L’Archivioillustrato, una proposta didattica” con espo-

Convegno del legno a Petilia Policastro

sizioni di documenti illustrati da disegni realizzati da Miriam Mhameed, una studentessa del Liceo Artistico di Siderno, che ha inteso così animare una serie di atti notarili, rendendoli accessibili ai ragazzi a partire dalla scuola elementare. Accantoallacuriositàchepuòsuscitare la natura degli Atti, scelti per l’occasione, la Sezione di Archivio di Stato di Locri intende proporre un’offerta culturale, allo scopo di creare un’interazione Scuola- Ricerca storica, rendendo sempre più fruibile quel patrimonio documentario in cui affondano le nostre radici. • LOCRI (Rc) Apertura sede universitaria Conferenzastampadipresentazione dell’apertura a Locri della sede universitaria della Link Campus – University of Malta.L’incontro si terrà nelle sale di Palazzo Nieddu a Locri, il 26 settembre 2009, alle ore 11.30. MAIDA (Cz) Al Warner Village Programmazione al Warner Village -DueMaridilunedì21,martedì22e mercoledì 23 . "Basta che funzioni" sala 1 , orario 18.00 - 20.10 - 22.20; "Pelham 123" sala 2, orario 17.00 19.30 - 22.00; "L’era glaciale 3" sala 3, orario 16.50; "Segnali dal futuro" sala 3, orario 19.10 - 21.50. L’orario indicato corrisponde all’inizio dello spettacolo.Apartiredaquestoorario è consentito l’ingresso in sala. Il film inizierà circa 20 min dopo. Servizio di prenotazione telefonica 892.111 con sovrapprezzo. Apertura cinema tutti i giorni ore 16.50. • MONTEPAONE (Cz) "Emergenza sanitaria", concegno

Il 25 e 26 settembre si terrà presso l’Hotel Mirabeau di Montepaone il I convegnoregionale"Sistemaemeregnzaurgenzasanitariapercorsoassistenziale dal territorio all’ospedale" organizzato in collaborazione con la COMES ( Coordinamento Medici EmergenzaSanitaria)e la FIMMG-ES (Federazione Italiana Medici Medicina Generale settore Emergenza Sanitaria). • PETILIA POLICASTRO (Kr) Convegno nazionale del legno Il 25 e il 26 settembre , si terrà convegno nazionale del Legno presso il centro di ricerca del Legno di Petilia Policastro, in provincia di Crotone. "Il legno con te, dal bosco all’edilizia del futuro" è il titolo dell’appuntamento organizzato da Assolegno in collaborazione con Regione Calabria - assessorato attività produttive, Provincia di Crotone, Parco Scientifico Tecnologico Multisettoriale e Comune di Petilia Policastro. Per chi fosse interessato a partecipare, segnaliamo che Petilia Policastro è raggiungibile con voli da Milano Linate, Roma Fiumicino, Bergamo Orio al Serio all’aeroporto di Lamezia Terme. È previsto un servizio pullman che partirà dall’areoporto di Lamezia Terme alle ore 21.30, di giovedì 24 settembre, per l’hotel convenzionato Baia degli Dei di Isola Capo Rizzuto. È comunque possibile usufruire del servizio "viaggiare in taxi" ( www.viaggiareintaxi.it) per chiunquearrivasseinoraridiversidaquello elencato. Nei giorni di venerdì 25 e sabato 26 settembre , è previsto inoltre un servizio navetta dall’hotel ai luoghi del convegno. Programma:

venerdì 25 settembre , visita alla Centrale a biomassa di Cutro, alle utilizzazioni forestali in Sila e ad alcune aziende di lavorazione del legno:SerravalleLegnami;SegheriaLe Rose; Manini Legnami. Sabato 26 settembre , ore 9.00, registrazione deipartecipanti;ore9.30,salutidelle autorità e apertura dei lavori; ore 9.45, Le risorse forestali nel Mezzogiorno e il loro utilizzo, Giuseppe Zimbalatti, Distafa - Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria; ore 10.05, Il mercato del legno a livello internazionale con Pierre Marie Desclos, specialista analisi Scambi Internazionali nel settore legno; ore 10.30, Il mercato del legno in Italia e in Austria, con Maurizio Colella, presidente Promolegno e Georg Binder, direttore Pro-holz Austria; ore 10.45, Il mercato del legno nell’Italia del Sud, con EnzoMicali,Agelegno;ore11.00,innovazione tecnologica nelle imprese di prima lavorazione di piccola dimensione: le principali novità e gli sviluppi futuri a cura di imprese del settore delle macchine per la lavorazione del legno; ore 11.20, coffee break; ore 11.35, Normativa tecnica sul legno per edilizia e per l’imballaggio, con Andrea Zenari, esperto del settore legno; ore 11.50, Case e strutture di legno: esempi applicativi, con Marco Pio Lauriola, studio tecnico associato "Timber Engineering"; ore 12.10, Strutture e case in legno: l’esperienza del terremoto in Abruzzo a cura di un rappresentante della Protezione Civile; ore 12.30, Le imprese del legno in Sud Italia: primi risultati dell’indagine promossa da Assolegno, con Paolo Gardino, Gardino Consulting.


50 il Domani Domenica 20 Settembre 2009

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Una serie di serate cristiane dal tema: “Ritratti di Cristo dal Vangelo” in programma a Pizzo Calabro

Film Festival a Pentedattilo IL CARTELLONE

• PIANOPOLI (Cz) Mostra di Lorenzo Albino Ancora un appuntamento autorevole e di spessore artistico culturale e diconseguenza patrimoniale,dell’artemodernaecontemporanea. Prosegue a Pianopoli, piccolo centro dell’hinterland lametino, presso la 17 gradicentigradi in via Roma 48, la mostra del maestro Lorenzo Albino. Dopo il nuovo realismo poppardianodi Mimmo Rotella con i suoi decollage, dopo l’informale Charaka e dopo il surrealismo raffinato di Franco Fortunato è il momento di uno dei più autorevoli maestri della cultura calabrese, apprezzato in tutto il mondo, Lorenzo Albino, voluto fortemente in questo particolare periodo dell’anno per darela possibilitàai tanticalabresidi ritorno, e non solo, di apprezzare e magari annoverare nel proprio patrimonio un artista che comunica a pienoaicalabresiattraversoilcanale privilegiato dell’emozione del ricordo. • PIZZO (Vv) Serate cristiane L’associazione Acqua della Vita Onlus di Pizzo (Vv)organizza, fino al 27 settembre 2009 , una serie di serate cristiane dal tema: Ritratti di Cristo dalVangelo..Alcuniincontrisaranno dedicati in particolare ai giovani e agli stranieri, secondo il programma dettagliato consultabile sul sito: www.acquadellavita.it. Il Vangelo sarà annunziato dal Pastore della Chiesa Cristiana Evangelica di Pizzo, Marco Ielo, e da altri pastori provenienti dalle comunità evangeliche regionali, da anni testimoni della PotenzadiDioedieventimiracolosi, tra cui potenti guarigioni e conversioni al Vangelo, secondo la fede in Cristo Gesù.Gli incontri si terranno sotto la tenda Cristiana "Gesù è il Signore" che verrà installata sul piazzale stazionina di Pizzo, ogni sera alle ore 19. L’ingresso è libero. • REGGIO CALABRIA Pentedattilo Film Festival Parte la quarta edizione del Pentadattilo Film Festival, concorso internazionale di cortometraggi. La rassegna si terrà nel suggestivo borgo antico di Pentadattilo e prevede quattro giornate di corti provenienti da tutto il mondo. Il forte potere evocativo che il borgo arroccato nella possente rocca a forma di mano gigantesca suscita, rende Pentedattilo il set ideale per una manifestazione del genere. L’evento è promosso e realizzato dal G.A.L. Area grecanica – sezione cinema del festival Paleariza, dall’associazione Pro-Pentedattilo e dalla Ram Digital Film, con il sostegno della Regione Calabria – settoreCulturaPORCALABRIAFESR 2007 - 2013, e il contributo della ProvinciadiReggioCalabria,Assessorato alla Cultura, e del Comune di MelitoPortoSalvo.Moltiipartneriati, tra cui Circolo del cinema “Cesare Zavattini”, Città del Sole Eidzioni, Università per Stranieri “Dante Alighieri”, Azimut Alta Formazione. In concorso ben 66 cortometraggi suddivisi in 4 sezioni: “Territori in Movimento”, “Concorso Documentari”, “Corto Donna” e “Corto Giovani”, e molti i corti fuori concorso. Cinque le location che ospiteranno la rassegna: la Casa delle Pietre, la Casa delleMuse,laCasaCerere,laCasadella

“Note in tour”, iniziativa fino a domani a Reggio Calabria Pace e la Scalinata Santa Barbara.Evento di rilevante importanza è la proiezione il film collettivo no profit “All Human Rights for All”, promosso dalle Nazioni Unite, per il sessantenario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Il film ha visto una delle sue tappe a Pentedattilo, con l’episodio art.23 girato dal maestro Vittorio De Seta. Fra i registi inoltre Carlo Lizzani, Giovanni Veronesi, Roberta Torre, Pasquale Scimeca, Citto Maselli, Giuseppe Ferrara, Luciano Emmer.Il Pentedattilo Film Festival fa parte del programma europeo Gioventù in Azione, in collaborazione progettuale con il Festiv’art di Amiens – Francia. È gemellato con il Tofi Fest, Festivalinternazionaledelcinemadi Tofi – Polonia, uno dei maggiori eventi di cinema in Polonia, e parteciperà a “All Festival Awards” di Torino, Torino, evento che premia il miglior festival indipendente di cortometraggi, a dimostrazione della notevole importanza che questo festival sta assumendo nel corso degli anni. Una crescita di qualità che anno dopo anno sta catturando l’interesse di un numero sempre maggiore di spettatori.Da quest’anno, inoltre, il Pentedattilo Film Festival inaugura i seminari per gli autori concorrenti. Oggi infatti, Massimo Gaudioso, sceneggiatore pluripremiato per Gomorra di Matteo Garrone, terrà in esclusiva un seminario per la scrittura cinematografica. • REGGIO CALABRIA Amnesty, giornate dell’attivismo Oggi in tutt’Italia, migliaia di soci e simpatizzanti di Amnesty International coloreranno le piazze di giallo e nero e animeranno uno spazio dedicato al rispetto dei diritti umani nell’ambito della nuova campagna “Io pretendo Dignità”. Concetto di fondo della nuova attività di denuncia e sensibilizzazione del movimento risiede nella consapevolezza che la povertà in cui versano intere aree del mondo è frutto di politiche irresponsabili che hanno anteposto altri interessi al reale benessere della collettività e al rispetto dei diritti. Dunque questa tendenza deve essere invertita perchè la povertà non è ineluttabile!Le Giornate dell’Attivismo intendono promuovere la consapevolezza circa i temi della nuova campagna e la partecipazione attiva ad Amnesty International, coinvolgendo le persone già iscritte e quelle che aspirano a divenire soci o attivisti.Dunquelafotoelasimbolica sottoscrizione del manifesto, in cui sonoriportatidatichedenuncianola condizioni di privazione, precarietà e stenti in cui vivono miliardi di personeaffamate,senzaunacasa,senza accesso alle cure sanitarie, rappresentano l’essenza del circuito virtuoso di responsabilità dei governi e di partecipazione attiva delle persone che potrà incidere sensibilmente sul miglioramento delle attuali e diffuse condizioni di povertà. Oltre un miliardo di donne muore per mettere al mondo un figlio dove non vi sono presidi adeguati. La campagna presterà a questo un’attenzione specifica.Iquestasuaprimafase,infatti, punteràsutreambitiossialaprevenzione della mortalità materna, un monitoraggio sull’impatto delle aziende di estrazione mineraria con particolareriferimentoallaNigeriae la tutela delle persone che vivono in

insediamenti informali. Di recente il segretariato internazionale ha lanciato un’azione urgente sul possibile sgombero forzato di una comunità di circa 200 persone rom che vivono nellazonadiRubattino,un’areaaest di Milano. Lo sgombero dovrebbe avvenire entro il 21 settembre, secondoquantoannunciatodalleassociazioni locali. L’appello è indirizzato al prefetto di Milano (http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2559). • REGGIO CALABRIA "Note in tour" L’associazione culturale “Corona Chorus” nell’ambitodelle proprie attività volte a favorire il più possibile ogni iniziativa atta a promuovere la diffusione della musica corale nella sua generalità, organizza per il mese di settembre uno scambio culturale con il Coro “Galileo Galilei” dell’omonimo Liceo Scientifico di Trieste composto da 22 elementi e diretto dal M° Roberta Ghietti. L’iniziativa, denominata “Note in Tour” si articolerà in quattro giorni, fino al 21 settembre durante i quali l’attività del suddetto gruppo sarà molto intensa.E’previsto,infatti,oltrelavisita guidata al Museo Nazionale, il concerto che si svolgerà lunedì 21 presso la Scuola Media “Gebbione-Bevacqua”. L’evento clou dell’iniziativa sarà, invece, il concerto a cori riuniti “Corona Chorus”- Galileo Galilei” che si terrà oggi alle ore 20.00 presso il Santuario di Sant’Antonio.La scaletta dei concerti presso la scuole, peraltro molto variegata, sarà composta da brani di musica popolare friulana, genere classicoemusicaleggeramentreper il concerto a cori riuniti è prevista l’esecuzione di un programma prevalentemente gospel.L’iniziativa avrà un seguito in primavera, quando il “Corona Chorus” ricambierà la visita del “Galileo Galilei” recandosi a Trieste per una serie di concerti.Dopo “Reggio Gospel Day” arriva dunque “Note in Tour” un altro evento attraverso il quale l’Associazione “Corona Chorus” promuove, oltre che la musica, l’immagine della città. • REGGIO CALABRIA Turismo e termalismo Sabato 3 ottobre, si terrà Termaland ovvero Giornate di relazioni con la Tunisia su Turismo e Termalismo. Programma: lunedì 28 settembre, ore 11.30-13.00, conferenza stampa presso l’Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria; sabato 3 ottobre, ore 9.00-13.00, incontri, del console di Tunisi a Napoli e della delegazione del convegno, con il presidente della Provincia e con il sindaco; ore 13.00-14.00, incontro, del console di Tunisi a Napoli della delegazione del convegno, con le delegazioni delle comunità Tunisine del Sud Italia; ore 16.00, inaugurazione della mostra sulla Tunisia (a cura del Ministero tunisino del Turismo); ore 16.30, convegno sul turismo e sul termalismo, e di presentazione del progetto del club delle terme reggine (presso la sala Convegni del palazzo storico della Provincia, Piazza Italia). Relazioni con la Tunisia, scambi culturali tra Reggio e Tunisi, reciproche potenzialitàturisticheecollegamenti

stabili, valorizzazione ed utilizzo commerciale dei rispettivi prodotti tipicilocali(traiqualiilbergamotto), approfondimento della conoscenza delle culture. Il Termalismo in Tunisia, storia del Termalismo a Reggio, presentazione del progetto delle Terme Reggine (giardini termali, centri benessere, hamman, parco dei divertimenti Termaland. Proiezione presentazione Club Unesco di Reggio (in inglese), moderano: dr. MarileneBonavita,cosmeceutica,pubblicista,coordinatricedelComitatodella Sezione Ak della Locride; prof. Amel Jouini, docente di Arabo, Università Stranieri Rc; saluti: autorità del consolato della Tunisia a Napoli, dellaRegioneCalabria,dellaProvinciadiReggio,delComunediReggio; interventi: dr. Ibrahim Awam, console della Tunisia a Napoli; dr. arch. R.AlbertoGioffrè,liberoprofessionista, presidente Club Unesco Rc, presidenteAccademiaKronosCal.,consigliereNaz.Ak;dr.arch.FouadBen Alì, ricercatore Università Mediterranea di Reggio, esponente reggino del Consolato della Tunisia a Napoli; prof. arch. Najet El Hedhly Boubaker, direttrice scuola di Architettura e di Urbanistica, Università 7 novembre a Carthage di Tunisi; prof. Antonino Gatto, docente di Economia, Università di Messina, socio fondatore della Banca Popolare delle Province Calabre; dr. Ridha Ben Alì, vice direttore Rcd di Kebili; dr. Franco Arillotta, storico, socio attivista di Italia Nostra Rc; dr. Hela Assouhabi, responsabile del Club Unesco di Tunisi; prof. Giulio Signorelli, docente di lettere, vice presidente Nazionale di Accademia Kronos; prof. Faysel Dali, direttore Istituto Sup. Arte e Mestieri di Gafsa; prof. Vittorio Caminiti, presidente Regionale Federalberghi; dr. Mostafa Nasri, rappresentante Ufficio Nazionale Turismo Ts; dr. Lucio Dattola, presidente Camera di Commercio Rc; dr. arch. Giovanni M. Romeo, libero professionista, coordinatore operativo del Club Unesco di Reggio; dr. arch. Matteo Gangemi, libero professionista, presidente Git/Area dello Stretto; est. Mirella Amodeo, presidente ConfCommercio/Centriesteticiebenessere,presidente Accademia d’Arte & Estetica Emmegi; dr. Eduardo Lamberti Castronuovo, direttore dell’istituto clinico Roberto De Blasi, editore di Rtv – la televisione positiva; ore 20.00, degustazione dei prodotti tipici tunisini e calabresi; ore 21.30, esibizione canora e musicale del gruppo Scarma e di un gruppo musicale Tunisino(pressoilTeatrodelloStretto di Campo Calabro, Rtv); domenica 4 ottobre, ore 8.30-14.00, visita guidata (in pulman Gt) della città, del Parco Nazionaledell’Aspomonte (con sosta presso la sede dell’ente a Gambarie), di Scilla (incontro con il comitato promotore del Club Unesco di Scilla), e di Bagnara (fabbriche di torroni). Da lunedì 5 a venerdì 9, la mostra sulla cultura Tunisina rimane aperta negli orari centrali della mattina e del pomeriggio, con la disponibilità di: arch. Fabien Belvedere, responsabile Urban Center di Locri. • REGGIO C. "Cinema Ambiente & Paesaggio" Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Calabria Film Commission ha deliberato di affidare all’artista reggino Demetrio Casile la

direzione artistica della terza edizione del festival "Cinema Ambiente & Paesaggio" che si terrà a Reggio Calabria dal 6 al 10 ottobre 2009 . • REGGIO CALABRIA Premio Anassilaos per la poesia E’ stata prorogata al 15 ottobre la data di scadenza del Premio Anassilaos Edito ed Inedito per la Poesia 2009 promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos. Lo comunica la Presidenza dei Premi. Restano invariati i termini del bando e l’indirizzo cui dovranno essere invariati gli elaborati (Associazione Culturale Anassilaos, Casella Postale 191 – 89100ReggioCalabria).Ilconcorso, che si articola nelle sezioni Poesia inedita (fino a un massimo di tre liriche) e Poesia edita (volume di liriche pubblicato nel quadriennio 2006/2009), si propone di valorizzare la poesia in lingua italiana. La consegna dei premi, inserita nelle manifestazioni del Premio Anassilaos di Arte Cultura e Scienze (novembre 2009), si terrà a Reggio Calabria. Il bando completo può essere richiesto alla Segreteria organizzativa del Premio (Telefono 333.3998510; e.mail ass.anassilaos@libero.it) . RENDE (Cs) • In programma all’Unical Sarà un lunedì ricco di iniziative, il prossimo 21 settembre, all’Università della Calabria. Due gli appuntamenti programmati per la giornata. Innanzitutto, alle ore 11, nella Sala del Consiglio, il rettore, Prof. Giovanni Latorre,e l’autore, dott. Aldo Bonifati, presenteranno ai giornalisti il primo volume dell’opera: “L’Università della Calabria - Dalla legge istitutiva alla sua realizzazione”, pubblicato da Luigi Pellegrini Editore. Il libro, che si presenta con una elegante veste grafica, ricostruisce i principali momenti e il dibattito politico che, tra la fine degli annisessantaegliinizidegliannisettanta,portaronoallanascitadell’Ateneo di Arcavacata. L’incontro del 21 consentiràanchedi illustrareai giornalisti l’importante giornata che il prossimo 28 settembre, alle 10, nell’Aula Magna, il Rettore Latorre ha voluto dedicare all’iniziativa editoriale e alla quale parteciperanno: il senatore Emilio Colombo, già Presidente del Consiglio dei Ministri, l’avv. On. Dario Antoniozzi, già SottosegretarioallaPresidenzadelConsiglio dei Ministri, il dott. Corrado Calabrò,Presidentedell’Autoritàper le Garanzie nelle Comunicazioni, l’On. Antonio Marzano, Presidente CNEL, il dott. Giuseppe De Rita, Presidente CENSIS, il Prof. Pietro DeLeo,Presidentedell’Istitutointernazionale di Epistemologia “La Magna Grecia” e il dott. Francesco Lucifero, Presidente della Banca Popolare del Mezzogiorno. I lavori sarannomoderatidalCaporedattore della Rai Calabria, dott. Pino Nano. Nel pomeriggio del 21, alle ore 16, 00,nellaSaladello“UniversityClub” è previsto, invece, un incontro sull’esperienza dei corsi di potenziamento realizzata nell’Università della Calabria. Dopo il saluto del Rettore, prof. Giovanni Latorre, a fare il punto della situazione, sia riguardo alle iniziative promosse lo scorso anno che a quelle tuttora in corso, saranno il delegato alla Programmazione, Valutazione e Qualità, Prof. Alfio Cariola, il delega-


APPUNTAMENTI CALABRIA

Domenica 20 Settembre 2009 il Domani 51 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Festival internazionale del mondo arabo in programma, a partire da oggi, a Santa Severina

Premio Giovani a San Luca IL CARTELLONE to all’Orientamento, ai Servizi agli studenti e Promozione dell’immagine dell’ateneo, prof.ssa Angela Costabile, e il dirigente del Settore III Ricerca Scientifica, Alta Formazione e Università Dipartimento 11 dellaRegioneCalabria,dott.Giuseppe Rossi. Interverrannoanche PresididiFacoltàedocenti.Ilavorisaranno conclusi dal vice Presidente della Giunta regionale Prof. Domenico Cersosimo. • RENDE (Cs) Corsi di potenziamento Un incontro dedicato all’esperienza dei corsi di potenziamento nell’Università. Dopo il saluto del Rettore, prof. Giovanni Latorre, a fare il punto della situazione, sia riguardo alle iniziative promosse lo scorso anno cheaquelletuttoraincorsosaranno, lunedì 21 , il delegato alla Programmazione, Valutazione e Qualità, Prof. Alfio Cariola, il delegato all’Orientamento, ai Servizi agli studenti e Promozione dell’immagine dell’ateneo, prof.ssa Angela Costabile, il dirigente del Settore III Ricerca Scientifica, Alta Formazione e Università Dipartimento 11 della Regione Calabria, dott. Giuseppe Rossi.Interverranno anche Presidi di Facoltà e docenti. I lavori saranno conclusi dal vice Presidente della Giunta regionale Prof. Domenico Cersosimo. • RENDE Convegno internazionale Sabato 26 settembre si terrà presso l’Università della Calabria, un convegnointernazionalesultema“Intelligence e scienze umane”, patrocinato dal Consiglio nazionale delle Ricerche. • ROSSANO (Cs) Mercatini e concerti Dalla magica pizzica salentina a CarmeloZAPPULLA.Musicaegiochipopolari.Artigianato,arte,prodotti tipici e genuina religiosità. Sarà l’identità, laica e religiosa, la vera protagonistadeifesteggiamenticivili organizzatidallavivacissimaparrocchia di S.Nilo Abate, per celebrare, insieme alla preghiera, il giorno del più illustre rossanese, patrono della Città e compatrono della Calabria. Da piazza Grottaferrata a piazza Steri, passando per la via dedicata al Santo e piazza della Vittoria. Da mercoledì 23 a sabato 26 , esposizioni, mercatini e concerti animeranno tutto il centro storico bizantino, in onore di S.Nilo.Se i festeggiamentireligiosiperlacelebrazione del Santo Patrono di Rossano sono giàincorso,perifesteggiamenticivilitoccheràattendereancoraqualche giorno. I preparativi da diverso tempo, vedono impegnati i dinamici e numerosi parrocchiani, uomini e donne, ragazzi e ragazze, brillantemente coordinati dal giovane e caparbioDonVincenzoMICELI.Mercoledì 23 , in piazza della Vittoria, dove è situato il Monumento dei Caduti, dalle Ore 21 in poi si darà avvio a numerosi giochi della tradizione popolare, a cura dei giovani della Parrocchia. Giovedì 24 , sempre in piazza della Vittoria, alle Ore 21, il gruppo musicale “SANDRO BAND”,offriràairossanesiunaindimenticabile serata di liscio. Venerdì 25 , in piazza Grottaferrata, alle Ore 21.30, il gruppo musicale de ”I SCIANARI”, coinvolgerà nelle danze della pizzica salentina, tutti coloro

Convegno internazionale sabato 26 settembre all’Unical di Rende che si lasceranno rapire dai suoni, quasi esoterici, dell’identità greco-salentina.Sabato26,inpiazzaSteri,alle Ore 21.30, sarà la volta di Carmelo ZAPPULLA in concerto. Il cantante napoletano è conosciuto e apprezzato da tanti, per il repertorio che esegue durante i suoi concerti nelle piazze delle Città. La selezione dei suoi brani serve a far conoscerei cult della musica partenopea anche alle nuove generazioni. Alle Ore 24, i fuochi pirotecnici a cura della società “La Nuova Pirotecnica”, coloreranno il cielo del borgo bizantino e saluteranno il proprio, illustre ed autorevole, Santo Protettore.Sempre nelle giornate di venerdì 25 e sabato 26 , dalle ore16alleore24,inpiazzaGrottaferrata il mercatino artigianale “IL GIRASOLE”, a cura dell’associazione “Creare insieme con fantasia”, esporrà le opere di diversi artisti e i prodotti tipici locali. – Infine sia venerdì 25, dalle ore 16, sia sabato 26 , dalle ore 10 alle ore 16, “LA BARAONDA”,cureràl’animazioneper i bambini ai quali saranno riservate tante sorprese. • ROSSANO (Cs) Festa della cultura calabrese Il Comune di Rossanoparteciperàalla "Festa della Cultura Calabrese" che si svolgerà nel centro di Pisa, sotto le "Logge di Banchi", il 25, 26 e 27 settembre . La manifestazione, giunta alla quinta edizione, è organizzata dall’AssociazioneCulturaleCalabresi di Pisa "Esperia", con il Patrocinio del Comune di Pisa e di altri Enti della Toscana e della Calabria. L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere la cultura, la storia, le tradizioni e il folclore del popolo calabrese ai pisani. L’Assessorato al Turismo del Comune di Rossano mette a disposizione uno stand per promuovere le varie sfaccettature della cultura rossanese, dalla storia alla gastronomia e dal costume alle tradizioni. A tal fine è possibile contattare l’Assessoratoal Turismo ai seguenti numeri telefonici: 0983/529600, 529602. L’Associazione "Esperia", in collaborazione con l’Università di Pisa, ha istituito anche il "premio Esperia" che viene assegnato, con cadenza biennale, ad uno studente laureato presso l’Università di Pisa la cui tesi di laurea tratti tematiche sulla Calabria. Quest’anno la vincitrice del premio è stata la nostra concittadina Dottoressa Donatella Novellis, che ha presentato la tesi del Dottorato di Ricerca in Archeologia sui "Contributi alla conoscenza del sito di Castiglione di Paludi dagli scavi 1978-1980" e che sarà premiata nell’Aula Magna Storica dell’Università nei giorni della manifestazione. • SAN LUCA (Rc) Premio giovani 2009 Premio giovani 2009 Segnare/Disegnare. L’accademia nazionale di San Luca rilancia il suo tradizionale premio giovani che quest’anno sarà dedicato al disegno. Si svolgerà in due mostre consecutive: una prima mostra collettiva ( 19 ottobre - 6 novembre 2009 ) di tutti i partecipanti tra i quali saranno selezionati sei concorrenti, due per classe,cheparteciperannoaunaseconda mostra ( 27 novembre - 15 gennaio 2010 ) in cui ogni selezionato presenterà i suoi lavori in una esposizione personale contemporanea a quella degli altri finalisti. Tra questi verran-

no segnalati i tre vincitori del Premio (uno per classe) che, nello stesso giorno dell’inaugurazione della seconda mostra(27novembre),sarannoufficialmente proclamati e riceveranno 5.000 Euro ognuno per l’acquisto di un’opera per le collezioni dell’Accademia • S. SEVERINA (Kr) Festival del mondo arabo Festival internazionale del mondo arabo da oggi al 26 settembre2009 . Programma: oggi , ore17.00,SantaSeverinainaugurazioneFestivalallapresenzadellemassimeautoritàlocali ed esponenti del mondo arabo;ore 18.00, presso Castellodi Santa Severina, inaugurazione della mostra di FathiHassan;ore19.00,pressoil cortile del castello diSanta Severina; "Il baccalà nonteme lo straniero"; rappresentazioneteatrale con Rossana Gay, RaffaeleBrancati, Gianni Cannata, GermanoCherchi, Iancu Persic, RobertoQuagliarella, Mavis Castellanos, Lunella Cherchi, Rossella Cicero, Renata Mezenov Sa; ore 20.00,SantaSeverinamomentoletterario e gastronomico con la partecipazionediFrancescaMarchese;giorno 21 settembre , ore 10.00, a Crotone, incontri istituzionali; ore 17.00, Crotone, inaugurazione della mostra di JacqueGuenot, ordinario di geometria all’Unical; esposizione sulla matematicae i suoi sviluppi nel mondo arabo ed europeo; ore 21.00, presso lavilla comunale di Crotone, concerto dell’orchestra di Fez, musicaclassica andaluso - magrebina; giorno 22 settembre , ore 9.00, SantaSeverina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 11.00, visita Le Castella, momento musicale e recitativo al monumento di Uccialì; ore 18.00, giardino S. Domenico, Santa Severina, educazione alla salute nel mondo arabo, a cura di Silvano Cavarretta; ore 20.00, Santa Severina, momento gastronomico e letterario con la partecipazione di Francesca Marchese; ore 22.00, cortile del castello di Santa Severina, "Hijab o del confine",teatro sul velo a cura della fondazione Aida di Verona, per la regia di Letizia Quintavalla; 23 settembre , ore 9.00, Santa Severina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla linguaaraba; ore 17.00, castello di Santa Severina, convegno su "Donna, immigrazione, diritto e religione nel mondo arabo"; ore 19.00, Santa Severina, incontro con Thaar Ben Jelloun; ore 20.00, Santa Severina, gastronomia araba e letteratura; ore 21.30, piazza Campo, Santa Severina,concertoarabojazz"Haomatrio"; ore 22.45, piazza Campo, Santa Severina, "Pane nudo", proiezione cinematografica a cura di Antonella Grasso;24settembre,ore9.00,Santa Severina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla linguaaraba; ore 17.00, castello di Santa Severina, mostra di Saloua Jabeur; ore 20.00, Santa Severina, gastronomia araba e letteratura; ore 21.00, Santa Severina, concerto Takadum e danza del ventre; ore 22.30, giardinodiSanDomenico,SantaSeverina, "Io e l’altro" proiezione cinematografica a cura di Antonella Grasso; giorno 25 settembre , ore 9.00, Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 10.00, salone scuderie del castello di Santa Severinaconvegno"L’Islamel’Euro-

pa: la percezione del domani. Mediterraneo e processo di Barcellona". Tavola rotonda a cura diGianfranco Bertolo, direttore scientifico del CeSEm,docente di Storia dei trattati e politica internazionale, Università Statale degli Studi di Milano; ore 21.00,presso la villa comunale di Crotone concerto dell’orchestra di Tangeri;giorno 26 settembre , ore 9.00, a Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 11.00, Santa Severina, visita stand artigianali; ore 20.30, Santa Severina, saluto di chiusura; ore 21.00, Santa Severina "Madame Plaza". Progettocoreografico di Bouchra Ouizguen. Interpreti e musica: Fatima El Hanna,Fatima AïtBen HmadNaïma Sahmud, Bouchra Ouizguen "Ahat" cantato e composto daYoussef El Mejjad, luci: Hamid Fardjat, costumi: NouredineAmir, responsabile produzione: Michel Laurent; ore 22.00, SantaSeverina concerto dell’orchestra di Tangeri. • SANTA SOFIA D’EPIRO (Cs) Festival I edizione del Festival: “Viaggio alla riscoperta delle proprie origini” oggi alleore20.00pressoilcentrosportivo del Comune di Santa Sofia d’Epiro (CS). Lasuddetta manifestazione ha come fine la valorizzazione e ilrinvenimento di particolari riti, usi, danze, canti, poesie o branitramandati oralmente,chemaggiormentecaratterizzano la propriacomunità di appartenenza, qualsiasi sia la sua origine: albanofona,greca, occitana, valdese e/o autoctona. Le sezioni sulle quali sibaserà tale festival sono tre: danza, canto e recitazione (lettura dibrani, piccole pieces, etc.). Ogni gruppo partecipante dovrà eseguiredue brani, esplicitando la sezione, o le più sezioni, alla qualeintende aderire al momento della sicura disponibilità. Ciò significache i due brani possono essereancheunacommistioneditutte e tre lesezioni, o di due, che non superino i dieci, massimo quindici minuti.Leesibizioni verranno valutate da una giuria competente, la qualeassegnerà il Primo Premio in denaro, pari a 700 Euro per ogni sezione,e premi simbolici ai secondi e ai terzi classificati. Non sono compresirimborsispese per il trasporto.Il tema che si sceglie rappresentare deve riprodurre un aspetto particolare della propria identità culturale. • SATRIANO (Cz) Festa Santi Medici Cosma e Damiano Festa Santi Medici Cosma e Damiano. Giorno 25 settembre , ore 21.00,gruppofolkloristico"ICanterini dell’Ancinale"; giorno 26 settembre, ore 21.30, concerto bandistico "Città di Girifalco"; ore 24.00, spettacolo pirotecnico; giorno 27 settembre , ore 21.30, Francesco Baccini in concerto. • SCILLA (Rc) Fiera del libro S i terrà a Reggio Calabria, presso il Castello Ruffo di Scilla, fino a oggi la seconda edizionedi “Fierlid’A – La Fiera del Libro d’Amore”una tre giorni di arte, musica, degustazioni e incontri coorganizzata da Terrelibere.orgincollaborazionecon il Comune di Scilla e patrocinata dalla Provincia di Reggio Calabria Fierlid’A nasce nel 2008 da un’idea di Enrico Folci Editore per racconta-

re le innumerevoli e sorprendenti sfumature del sentimento più famoso del mondo. La Fiera, che promuove la cultura del libro e della lettura e lega il tutto ai sapori e alle tradizioni della Calabria, sarà dedicata a scrittori, poeti, autori ed autrici sia emergenti che affermati, che saranno protagonisti dell’iniziativa insieme alle loro pubblicazioni edite. La seconda edizione, dopo quella 2008tenutasiaCivitanovaMarchelo scorso anno, si terrà fino a oggi nell’incantevolescenario del Castello Ruffo di Scilla (RC): le sue sale, il terrazzo ele vedute saranno allestiti per ospitare al meglio i protagonisti dellaFiera:verrannodispostideglistand dove ognuno potrà gratuitamenteesporre i propri libri editi e avrà occasione di incontraredirettamente i numerosi visitatori previsti durante i tre giorni.Tregiorni all’insegna di incontri, presentazioni, reading di poesie emusica, degustazioni, stand e spazi per i bambini, esposizioni evendita dei propri libri. • SCILLA (Rc) Il Musae e lo scoglio di Ulisse In quello che è riconosciuto come il Paese dell’arte e della cultura, interventi scorretti, negli anni passati, hanno dato vita a veri mostri. Ecomostri ormai integrati nel paesaggio. Infiniti i casi in tutto il territorio nazionale. Concentrando però l’attenzione sulla Calabria, scopriamo che la Regione - in accordo con i dettami della Convenzione Europea del Paesaggio – ha deciso di reagire e pianificare interventi di riqualificazione di territori particolarmente degradati. Primo passo, l’abbattimento di nove ecomostri. E veniamo a Scilla, la splendida Scilla. Lo stesso luogo che un tempo ospitava “lo Scoglio di Ulisse”, esempio tipico di cementificazione e deturpamento delpaesaggiopotràoraospitare,fino al 27 settembre, il MUSAE - Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente - evento che da diversi anni percorre l’Italia portando l’arte contemporanea ed emergente in mezzo alla gente, contaminando piazze, luoghiurbanie paesaggi.L’iniziativa, inseritaappuntofra gli interventivoltiallariqualificazionedelterritorioin termini di sviluppo sostenibile e valorizzazione del paesaggio, vedrà sorgere il palco principale per gli eventi previsti nel cartellone MUSAE,proprioladdoveuntemposiergeva “Lo scoglio di Ulisse”. Ai contributi internazionali e agli ospiti che darannovitaaquestanuovaeimportante rilettura dell’ecomostro, si affiancheranno numerose azioni di rilievo volte a rivitalizzare un centro storico di particolare valore artistico. E’ qui che il pubblico potrà accedere ognigiornoadiversemostrediartisti emergenti giovani (selezionati dal bando MUSAE) ed assistere a interventi da parte di artisti ospiti che re-interpreteranno la cittadina attraverso lo sguardo creativo contemporaneo. I linguaggi artistici presentati andranno da quelli più tradizionali (pittura, scultura, fotografia) alla video arte e land art. Performance, interventi site specific e laboratori, a dettare il ritmo dell’evento. Il tutto attornoaduntema:ilpaesaggio.Ilterritorio, la sua riqualificazione e la volontà di sensibilizzare il pubblico neiconfrontidell’argomentoinquestione.


52 il Domani Domenica 20 Settembre 2009

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Finale della quarta edizione del concorso di bellezza “Miss under 50” in programma a Soverato

Mostra di pittura a Taverna IL CARTELLONE • SIMERI CRICHI (Cz) Festività della "Cona" In occasione dell’annuale festività della "Cona", l’amministrazione comunalediSimeriCrichi,assessorato al turismo, con il contributo di Edison e della Provincia di Catanzaro organizza oggi, ore 22.00,(Piazza Vittime delle Foibe) spettacolo musicale "Metropolis"; Alessia(direttamente da XFactor); concerto dei Pquadro (Paolo e Pietro diAmici Maria De Filippi); ore 00.00, spettacolo Pirotecnico (ComitatoFeste). • SOVERATO (Cz) Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoledì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke;venerdìfrancysdragqueen; domenica scandalo con tesy voice superkaraoke. • SOVERATO (Cz) Asso di Quadri Asso di quadri presenta: opere in permanenza ad olio e serigrafia del maestro Franco Azzinari. Presso Asso di Quadri si ammirano le opere di F. Scarpino, Mimmo Rotella, Salvatore Fiume, Gonzaga, Carlo Franchi(allievo di Fiume), De Michelis, Romano Mussolini, Treccani e altri artisti. Info: 0961/996618. • SOVERATO Consiglio comunale La sessione straordinaria e urgente del consiglio comunale si terrà nella solita sala adunanze in Piazza Maria Ausiliatrice, in seduta pubblica di prima convocazione il 23 settembre , alle ore 16.00, ed in seconda convocazione per il 25 settembre, alle ore 17.30. • SOVERATO Finale Miss Under 50 Giovedì 24 settembre 2009 alle ore 21,00 si svolgerà a Soverato presso la suggestiva struttura di "VILLA ERSILIA" la finale del concorso di bellezza " Miss UNDER 50 " giunto alla IV edizione organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena in collaborazione con la Presidenza della Provincia di Catanzaro. Alla manifestazione parteciperanno MargheritaChiaravallotiMissunder 2008 e Cinzia Paone Miss il Domani 2009 assieme alle finaliste del Concorso il Domani della Calabria, tanti ospiti e tante sorprese. • TAVERNA (Cz) Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 347/8871177- www.calabriaguide. it. • TAVERNA Giornata dedicata all’arte Fervono i preparativi nella Presila catanzarese per una giornata dedicata all’arte e per rendere omaggio al “Cavaliere Calabrese”. Anche quest’anno,infatti,lacittàdiTaverna si prepara ad accogliere decine d’artisti, in arrivo da tutta la Calabria e non solo, per la seconda edizione del “Premio Mattia Preti 2009”. Stiamo parlando di una gara di pittura idea-

Mostra fotografica e di arte sacra in programma a Tiriolo ta dall’Associazione culturale “Mattia Preti”, promotrice dell’evento, e che vanta il patrocinio della Regione Calabria, dell’Amministrazione ProvincialediCatanzaro,delComunedi Taverna e della Comunità Montana della Presila Catanzarese. Il tutto poi in collaborazione con “Rete Azzurra Tv”. Verrà poi realizzato uno specialetelevisivo,dedicatoallakermesse, che andrà in onda su scala regionale. La competizione artistica, nata con il preciso intento di celebrare il grande pittore del Seicento e omaggiare la città che gli ha dato i natali, si svolgerà oggi nel cuore di Taverna, tra il Chiostro di San Domenico e l’Atrio di Palazzo Gironda, luoghi chiave della cultura storica locale, che ospiteranno, anche nei giorni successivi alla gara, le opere in mostra. Cinque i premi in palio (da 1000, 600, 400, 300 e 200 euro) per le cinque migliori tele che verranno realizzate in loco, dalle ore 9 alle ore 18.30 del 20 settembre. La direzioneartisticadell’evento,anche quest’anno, è affidata a Teresa Sulla mentre il direttore di produzione è Domenico Amelio, presidente dell’associazione culturale “Mattia Preti”. Sarà poi Domenico Gareri a presentare, nella serata del 20 settembre, il gran finale, nel quale, oltre allapremiazione,nonmancheranno di certo le sorprese. Le opere, realizzate sul posto, tra la gente ed i vicoli del paese, nelle varie tendenze artistiche, avranno come unico denominatore comune il tema “L’influenza spiritualenell’espressioneartisticadi Mattia Preti” e daranno vita ad una grandemostracollettiva,importante veicolo di promozione per la città natia del Cavaliere Calabrese.Tutte le tecniche di pittura sono ammesse, perregolamento,nellacompetizione regionale di pittura estemporanea, che si propone di essere destinata a tutti i cittadini. Un comitato tecnico composto da una rosa di personalità gravitanti nel settore dell’arte nonché di rappresentantidel mondo istituzionale e dell’informazione, prenderà visione delle opere realizzate e decreterà i vincitori.La finalità che si pone l’associazione culturale “Mattia Preti” è quella di insignire, con i propri riconoscimenti, quei calabresi il cui talento può valicare i confini regionali e nazionali. Quei calabresi che, attraverso l’arte, sono in grado di distinguersi,portandoin alto il nome della nostra regione proprio come fece, oltre quattro secoli fa, l’artista Mattia Preti. Il Premio dunque costituisce una realtà accolta dalla Comunità di Taverna come testimonianza della presenza illustre di questo grande artista e come tale è una kermesse destinata a crescere di anno in anno, diventando, magari, nel tempo, un evento culturale di particolare rilevanza e trovando conferme anche oltre i confini calabresi. • TAVERNA (Cz) Convegno scientifico "Convegno scientifico su "Neoplasie e infezioni genitali: approccio multidisciplinare". Si terrà il 25 e il 26 settembre in Sila a Villaggio Mancuso presso il Centro Visita del Corpo forestale dello Stato di Località Monaco. • TAVERNA (Cz) "Parole ad Arte", mostra Fino al 31 ottobre 2009 nello storico

Complesso Monumentale di San Domenico, sede del Museo e della Galleria d’Arte Contemporanea di Taverna (Cz), è visitabile la mostra "ParoleadArte",trentadipinti,installazioni, polimaterici, libri opera, di noti artisti, tra gli altri, quali: Mirella Bentivoglio, Vincenzo Accame, Luciano Caruso, Simona Weller, William Xerra, Mario Parentela e Valiero, appositamente selezionati dallaCollezioned’ArteContemporaneadelmuseochehapromossoeorganizzato la rassegna nell’ambito dell’ottava edizione di "Vis Musicae" e per la prossima quarta edizione di "Ottobre Piovono Libri". La mostra dedicata all’affascinante tema della "Poesia Visiva" è curatada Giuseppe Valentino, direttore dell’Istituzione Culturale del Comunedi Taverna; visitabile tutti i giorni, da martedì a domenica, dalle ore9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00, chiuso il lunedì. • TIRIOLO (Cz) Mostra fotografica e di arte sacra L’Associazione VideoFotografica "L’Obiettivo" Onlus, di Tiriolo, in collaborazione con l’Associazione Culturale"ErnestoDeMartino",el’Associazione Culturale "Lignarius", ha ideatounamostrafotograficaediarte sacra intitolata "Odegitria - testimonianze di un popolo in movimento". La mostra, patrocinata dall’Uif, (Unione Italiana Fotoamatori) allestita aTiriolo, nella splendida dependance del Residence Due Mari, sita in via Castello, cuore dell’incantevole centro storico, rimarrà aperta al pubblico fino al 27 settembre 2009 , dalle ore 10.30 alle ore 12.30 edalleore 17.00 alle ore 20.00. La mostra di arte sacra è statarealizzatadagli artisti tiriolesi Daniele Mazza e Tommaso Leone, iquali hannoesposto oggetti di grande valore e di vanto per tutta lacomunità tiriolese.

• TIRIOLO (Cz) "Muoversi", concorso fotografico L’Associazione videofotografica "l’Obiettivo" Onlus di Tiriolo, con il patrocinio dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dell’Uif (unione Italiana Fotoamatori) della Comunità Montana dei Monti Reventino-Tiriolo e Mancuso, del Comune di Tiriolo - Assessorato alla Cultura, del mensile Turismo in Calabria-Magazine,da Photo4U,dal Residence Due Mari e da numerosi altri partner, organizza in occasione del 12° anno associativo, la 12ª edizione del Concorso Fotografico Nazionale edizione digitale Città di Tiriolodal titolo"Muoversi,- un viaggio nel movimento totale, dal movimento estremo al quotidiano vivere, una riflessione, un’interpretazione, una lettura sintetica del movimento a360gradi".Ilconcorsoprevedeche ogni concorrente inviifino a 4 foto digitali all’indirizzo di posta elettronicaconcorsi@asobiettivo.itentro e non oltre il 29 novembre 2009 . Le foto in concorso, saranno valutate da una giuria di esperti,nominatadall’Associazione, il cui giudizio è insindacabile. Numerosiipremi daassegnare ai vincitori; si parte da un premioindenarodieuro.250,00peril primo classificato, per arrivare a euro 100,00 per il terzo classificato; altri premi saranno assegnati nel corsodellamanifestazione.Partedell’in-

casso, sarà devoluto inbeneficenzaall’Aism. Le fotopremiate e quelle ammesseal concorso,saranno oggettodi una mostravirtuale, quindi pubblicatesul sitointernet dell’Associazione consultabile all’indirizzowww.assobiettivo.it. • TREBISACCE (Cs) Mostra di pittura In ricordo di Davide Aino, recentemente scomparso. Fine decoratore e pittore. Trebisacce ospiterà, alla Galleria “Orizzonti” a partire da oggi (l’inaugurazione è prevista alle ore 19) sino al 30 settembre (l’esposizione sarà aperta dalle 19 alle 21) una sua personale pittorica. • CALABRIA Orchestra della Provincia di Catanzaro I concerti d’autunno dell’Orchestra della Provincia di Catanzaro vedranno protagonisti giovani artisti calabresi: Greta Medini al Violino, Patrick Gullì al Clarinetto, Mario Pio Ferrante al Flauto, diretti dal Maestro Vito Cristofaro.Taliconcertisiterrannoa: Curinga, martedì 29 settembre c.a. presso la Chiesa Matrice alle ore 19.30; Vibo Valentia, mercoledì 30 settembrec.a. presso il Valentianum alle ore 21.00; Borgia, giovedì 01 ottobre c.s. presso la Chiesa del SS. Rosario alle ore 21.00. Il programma musicale, prevede l’esecuzione dei seguenti brani: W. A. Mozart: Concerto per Flauto e Orchestra Kv. 313 e Kv. 314; A. Vivaldi: Le 4 stagioni; G. Rossini: Introduzione, Tema e Variazioni per Clarinetto e Orchestra. • CALABRIA Conferenza di pianificazione L’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, ha convocato la Conferenza di Pianificazione - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - finalizzata a valutare il documentopreliminaredelQuadroterritoriale regionale a valenza paesaggistica, approvato dalla Giunta regionale il 30 giugno scorso. Nell’ambito della Conferenza di Pianificazione saranno effettuate anche le consultazioni preliminari con i soggetti competenti in materia ambientale rivolte a definire la portata e il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale. La conferenza di pianificazione, convocata di concerto con le cinque amministrazioni provinciali calabresi, si terrà lunedì 21 settembre, alle ore 10,30, a Catanzaro, nella sede del Dipartimento regionale Dell’Urbanistica; martedì 22, alle ore 10,30, a Crotone, nella sala consiliare della Provincia; mercoledì 23, alle 10,30, a Reggio Calabria, nella sala conferenze del Palazzo storico della Provincia; giovedì 24 , alle ore 10,30, a Vibo Valentia, nella sala del Sistema bibliotecario e, infine, venerdì 25 , alle ore 10,30, a Cosenza, nella sede del dipartimento pianificazione territoriale dell’Università della Calabria. • CALABRIA Rassegna Urbanistica L’Inu informa della 1° Rassegna Urbanistica Regionale della Calabria (Rur) dal 23 al 27 novembre . Tre le tappe: Rossano (Cs) il 23 novembre ;Catanzaro24e26novembre;Reg-

gio Calabria 27 novembre . La Rur vuole avviare una riflessione sulla nuovastagione di pianificazione in Calabria con dibattiti e confronti sulleprospettive per il prossimo futuro. • CALABRIA Borse di studio Borse di Studio di 25.000 euro ciascuna sono state messe a concorso dalla Banca Carime – Gruppo Ubi Banca - per i laureati in Giurisprudenza e Scienze Politiche presso le Università di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, regioni in cui la Banca opera. L’iniziativa, volta a favorire l’approfondimento e il perfezionamentodeglistudipost-universitari, onorerà la memoria di Nicola Calipari l’ "eroe" diorigini calabresi che, come si ricorderà, in circostanze drammatiche edin operazioni all’estero ha fatto scudo con la propria vita per salvarne un’altra. In questo senso, la Banca si prefigge, attraversoqueste Borse di studio, l’obiettivo sociale di concorrere alladiffusione di un modello esemplare di coscienza, passione, generosita’e valori civili. Le due Borse saranno assegnate a laureati che siimpegneranno ad effettuare all’estero un progetto di ricerca in DirittoInternazionale Penale, della durata di dieci mesi continuativi e apresentare un elaborato conclusivo sull’attivita’ svolta e suirisultati scientifici conseguiti. La partecipazione al concorso è riservata a coloro che abbiano conseguito la laurea in Giurisprudenza o in Scienze Politiche con votazione non inferiore a 105/110 nel periodo1°gennaio 2006 / 31 gennaio 2009 presso una delle Università presentinelle regioni Basilicata,Campania,Calabria e Puglia. Il concorso per l’assegnazione delle due Borse di Studio si colloca nell’ambito di una attenzione consolidata della Banca al mondo dei giovani, delle Università e dell’alta formazione con l’obiettivo dicontribuire alla specializzazione dei giovani meridionali e diconcorrere, anche in tal modo, alla crescita socio-economica del Mezzogiorno. Il bando contenente le modalità di partecipazione e itempi concorsuali è pubblicato sul sito www.carime.it sezione “la tua banca/eventi/cultura” e può anche esseredirettamente richiesto presso tutte le filiali di Banca Carime presenti in Basilicata, Campania,Calabria,Puglia.Ledomande dipartecipazione dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2009 . I vincitori delle Borse di Studio dovranno iniziare la ricerca all’estero al più tardi entro il 1° marzo 2010. • ROMA Festa della Calabria nel mondo Anche quest’anno la C3 rinnova l’invito per la XVIII Festa della "Calabria nel Mondo". La premiazione sarà preceduta dal recital spettacolo di poesia emusicadi Corrado Calabrò, poeta di fama internazionale e presidente dell’autorità per le garanzie delle comunicazioni.SaràlacittàdiRoma,e nellospecifico l’Auditorium Conciliazione in Via della Conciliazione,4 ad ospitare il 14 ottobre ,alle18.00, lo spettacolo di poesia e musica interpretato come sempre da Daniela Barra e Walter Maestosi, accompagnati al pianoforte da Giovanni Monti.


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 53

DALLA PAROLA ALLA FEDE Risulta davvero preziosa la pubblicazione di Domenico Montuoro

Cronaca delle Tre Taverne e della Città di Catanzaro Nel 1662, nella prima edizione dell'Italia Sacra, l'abate Ferdinando Ughelli pubblicava la "Chonica Trium Tabernarum, et quomodo Catacensis civitas fuerit aedificata", che circolava manoscritta tra gli eruditi. Il documento, che ripercorreva le vicende delle invasioni Saracene, della fondazione della città di Catanzaro e dell'aggregazione ad essa della "ripristinata" diocesi di "Tre Tabernae", ha dovuto scontare una sorta di peccato originale: l'accusa d'essere una grossolana falsificazione. Sono dovuti trascorrere circa tre secoli perché, finalmente, nei primi decenni del Novecento le accurate ricerche di Erich Caspar, seguito da alcuni studiosi stranieri e italiani, sollevassero in parte il velo costruitole attorno da valutazioni tanto affrettate quanto ingenerose, frutto più che di una effettiva conoscenza storica, di una sorta di giudizio costruito "a tavolino". Questi pregevoli studi, pubblicati per lo più su riviste accademiche di difficile reperibilità, non hanno inciso, però, più di tanto nel "sentire comune". Necessitava, quindi una nuova edizione che, attraverso la disamina dei manoscritti, soprattutto di quelli ancora inediti, la traduzione in italiano ed una ricostruzione storica più puntuale - anche alla luce dei nuovi documenti - fornisse finalmente al lettore e agli studiosi la possibilità di accedere al testo nella sua interezza. Tutto questo è ora possibile grazie al paziente e qualificato lavoro di ricerca di Domenico Montuoro (giornalista pubblicista, autore di altri precedenti lavori tra i quali "Tiriolo tra medioevo e età moderna" e "Tiriolo, aspetti di vita religiosa") che nei giorni scorsi ha pubblicato il testo completo della "Chronica Trium Tabernarum et de Civitate Catanzarji", per i tipi della casa editrice Ursini, tra le più attente e apprezzate del Meridione per aver dato ampio spazio alla storiografia locale. Con il testo latino originale, il

volume riporta anche la traduzione in italiano, la cui supervisione è stata affidata al professor Vincenzo Belcamino, latinista di grande esperienza; un ampio saggio introduttivo sulle vicende collegate alla "Chronica", ed una dotta presentazione dell'avvocato Umberto Ferrari, studioso di grande esperienza e attendibilità. "Uno dei documenti del medioevo calabrese discussi con maggiore accanimento dalla critica storica e diplomatica - afferma Ferrari - è certamente la "Chronica Trium Tabernarum", che illustra le circostanze legate alla fondazione di Catanzaro ed alla aggregazione ad essa, decretata dal Papa Callisto II il 28 dicembre 1121, della diocesi "Tres Tabernae" ripristinata il precedente 14 gennaio da quello stesso pontefice, dopo essere stata riunita nella sede di Squillace, a seguito delle devastazioni saracene. Il documento, dopo la condanna secentesca del suo primo editore - l'abate Ferdinando Ughelli - fu, infatti, e soprattutto tra i secoli XIX e XX, oggetto di un acceso dibattito che, attraverso varie gradazioni, contrappose l'opinione decisamente negativa di Pierre Batiffol a quella quasi completamente riabilitativa di Erich Caspar (il notissimo studioso di Ruggero II) il quale ne curò

anche una nuova edizione". La tesi di Caspar, condivisa da Pietro Fedele, fu altresì sostenuta da Enrico Besta che, andando oltre con ricchezza di argomentazioni, si studiò anche di giustificare quanto criticamente rilevato dallo storico tedesco. "Da allora - continua Umberto Ferrari - lo studio ex professo della Chronica non pare che abbia avuto ulteriori particolari approfondimenti, onde essa è stata solo fatta oggetto di cauta attenzione ed anche recentemente posta, con non senza qualche perplessità, a fonte di autorevoli studi". In tale contesto la fatica di Domenico Montuoro, pubblicata con l'arguzia che ormai lo contraddistingue da anni dall'editore Vincenzo Ursini, non appare di certo inopportuna, in considerazione anche e tra l'altro della circostanza che essa, ponendo a raffronto i cinque diversi manoscritti che la contengono, assume carattere di novità rispetto alla precedente edizione curata nel 1907 dal Caspar che aveva, invece, tenuto conto solo di due manoscritti. "Si è già avuto modo di ricordare che la Chronica - conclude l'avvocato Ferrari - fu reiteratamente considerata come un falso. Il che non mi sembrerebbe, anche quanto al puro aspetto semantico, corretto, una volta accertata - come a suo tempo fece Caspar - la genuinità delle bolle e dei mandati di Callisto II in essa trascritti e l'epoca (secolo XII) della sua redazione. Potrebbe allora tutt'al più discutersi solo circa la sua attendibilità. E proprio tale attendibilità è pienamente riconosciuta alla Chronica da Domenico Montuoro che, con dovizia di argomentazioni, di riscontri e di collegamenti, offre molteplici e seri spunti di riflessione al riguardo nella sua lunga ed articolata introduzione che, tra gli altri, ha anche il pregio di fare il punto della fortuna, anzi della sfortuna, critica del documento". Cettina Marraffa

Il Papa nomina il catanzarese don Marco Ganci segretario addetto di Nunziatura in Grecia Con gioia apprendiamo la nomina con cui il Santo Padre, Benedetto XVI, ha destinato nei mesi scorsi don Marco Ganci (in foto con il Papa) come addetto di Nunziatura in Grecia, dopo essere stato per diversi anni in Bolivia con sede a La Paz. Don Marco Ganci, di origini catanzaresi, ha studiato nel seminario regionale “San Pio X” di Catanzaro, proseguendo gli studi di Morale e di Diritto Canonico a Roma. Don Ganci sarà chiamato a prestare la propria opera alle dipendenze della Santa Sede, specialmente nelle Rappresentanze Pontificie all’estero.

Il giorno del Signore commento del teologo Mons. Costantino Di Bruno

DI CHE COSA STAVATE DISCUTENDO PER LA STRADA? (XXV DOMENICA T.O. - ANNO B)

Prima lettura CONDANNIAMOLO AD UNA MORTE INFAMANTE (Sap 2,12.17-20). La lotta tra il bene e il male è tra l’empio e il giusto. Il giusto ama l’empio e vuole la sua salvezza. L’empio odia il giusto e brama la sua morte. Il giusto pensa secondo giustizia, verità, santità. Agisce ed opera conformemente alla Legge di Dio. L’empio invece opera secondo ingiustizia, falsità, peccato. Tu, giusto, dici di essere figlio di Dio. Se tu realmente sei figlio di Dio, Dio non ti abbandonerà, ti libererà, ti porterà soccorso, non ti lascerà nella sofferenza, non ti consegnerà alla morte. Noi ti possiamo sottoporre ai più infamanti e umilianti castighi, la tua fede ti salverà. Costoro ignorano che Dio non libera dalla tempesta, libera nella tempesta, libera dopo di essa. Costoro ignorano che il male da loro fatto al giusto è veramente male. Ma anche in questo il giusto è per loro modello di verità, fede, carità, amore. Il giusto vive tutta la loro ingiustizia nella più grande giustizia. Subisce tutto il male e riversa su di loro tutto il bene. È per questo bene nel quale ha perseverato sino alla fine che il Signore viene e lo libera. Lo libera però dopo che tutta la sofferenza è stata bevuta fino all’ultima goccia.

Seconda lettura COMBATTETE E FATE GUERRA! (Gc 3,16-4,3) Il quadro storico che San Giacomo ci dipinge nella sua Lettera non è certo di grande conforto per noi. C’è una comunità che non vive secondo la regola morale del Vangelo. Forse celebrerà bene e in modo eccellente il culto, ma tra la fede confessata nelle assemblee e quella vissuta nel quotidiano regna una distanza infinita, a volte anche totale rottura. Nel culto si dice una cosa, nella vita si fa totalmente l’opposto. Lì si professa comunione, unità, condivisione, sana e retta moralità. Qui si pratica divisione, disgregazione, egoismo, immoralità. Lì si annunzia e si parla di pace, verità, giustizia, Comandamenti, Beatitudini. Qui si agisce perfidamente, si tradisce, si è bugiardi, menzogneri, falsari della stessa verità storica, si trasgrediscono i Comandamenti, non si praticano le Beatitudini. Lì si canta la povertà di Gesù, la sua libertà, il suo amore per la verità e qui si ostenta ricchezza, odio per la verità, invidia della grazia dei fratelli, condanna della stessa virtù. Quando la vita è falsa, anche il culto è falso. È falso perché è ostentazione di ipocrisia e di malvagità del cuore.

Vangelo L’ULTIMO DI TUTTI E IL SERVITORE DI TUTTI (Mc 9,30-37) Gesù è venuto per mettersi totalmente nelle mani degli uomini, per essere da loro umiliato, oltraggiato, condannato a morte, crocifisso. Non solo gli Apostoli non comprendono il mistero che sta per compiersi in Gesù, lungo la via seguono i loro pensieri. Essi discutono chi sarà il più grande nel nuovo regno di Dio che Gesù sta per instaurare. Gesù non vuole che i suoi Apostoli inseguano chimere, falsità, menzogne, inganni, illusioni. Loro devono essere gli strumenti della verità non della falsità; della giustizia non dell’ingiustizia; della comunione non della divisione; della santità non del peccato; della carità non dell’odio; dell’unità non della disgregazione; dell’unione non della separazione; della virtù non del vizio; della grazia non del male. Sono strumenti non se si pongono sopra gli altri, ma se si mettono a servizio di tutti; non se si fanno i primi ma gli ultimi di tutti e i servi di tutti; non se si fanno servire, ma se serviranno sempre gli altri. Il loro servizio deve essere svolto fino al dono anche fisico della loro vita. Anche questa deve essere data in riscatto per molti, allo stesso modo che farà il loro Maestro e Signore che servirà il mondo intero offrendo la sua vita in riscatto per tutti. È il lungo apprendimento che ancora dovranno fare.


54

il Domani Domenica 20 Settembre 2009

APPUNTAMENTI ESTATE La trasmissione tv scende in campo anche in prima serata con uno specialissimo abbinamento alla Lotteria Italia

Affari Tuoi con le belle del mondo

Sei modelle e sei pacchi: per l’Africa c’è la stupenda senegalese Maty Diouf

L

a trasmissione tv Affari tuoi si fa speciale e scende in campo al sabato in prima serata su RaiUno abbinato alla Lotteria Italia. Merito del successodella formula coi "promessi sposi" che nella scorsa edizione ha raccolto una media del 27,40 per cento di share con 6 milioni 703mila telespettatori in 4 puntate. E merito di un format ben collaudato cha ha il pubblico appassionato e fidelizzato a questo dopo Tg1 dal 13 ottobre 2003. Così dal 14 settembre è partita la settima edizione del gioco dei pacchi col temutissimo "Dottore" e Max Giusti, un appuntamento che si rinnova dal lunedì al venerdì alle 20.40 e la domenica sempre alle 20.40, mettendo in palio ogni sera fino a 500 mila euro di montepremi; mentre da ieri alle 20.40, il programma battezzato "Affari Tuoi - Speciale per due" è sbarcato al sabato sera con una piccola grande novità. Adesso non solo "i promessi sposi" tentano di assicurarsi nozze da favola cercando di vincere un milione di euro, ma sono proprio loro, durante la partita, a chiamare il "Pacco Lotteria" che dà il via alla prima estrazione. Infatti in studio sono presenti 20 spettatori, estratti dai Monopoli di Stato tra i possessori di un biglietto della Lotteria. Sei tra questi sono estratti dalla bellissima Dea Fortuna, Alessandra Cirotto. Ma solo uno può giocare l’emozionantissima partita per vincere i 250mila euro

contenuti nei pacchi e il jackpot custodito nella cassaforte.In un’atmosfera di grande suspense, sottolineata dalle note dell’orchestra presente in studio, Max Giusti elegan-

tissimo in smoking, sorteggia ogni settimana un fortunato giocatore che dovrà vedersela con 6 pacchi speciali, ognuno abbinato ad una magnifica rappresentante dei 5

continenti e dell’Italia: sono la splendida modella senegalese Maty Diouf per l’Africa; la brasiliana Lia Faco per l’America; la thailandese Nanda Hampe per l’Asia; la

romena Andrea Dragan per l’Europa; l’australiana Ekaterina Tzvetinova per l’Oceania e, da Cagliari, la testimonial del tricolore Alessandra Sorcinelli.


il Domani Domenica 20 Settembre 2009 55

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Spettacoli e tv

filmintv Italia1 ore 21 09.25 EASY DRIVER - SPECIALI ESTIVI 10.00 LINEA VERDE - ORIZZONTI (Ambiente) 10.30 A SUA IMMAGINE (Religione) 10.55 SANTA MESSA (Religione) 12.00 RECITA DELL’ANGELUS (Religione) 12.20 LINEA VERDE ESTATE (Ambiente) 13.30 TELEGIORNALE - BENJAMIN (Ultime notizie) 14.00 VARIETA - SPECIALE DOMENICA IN 16.30 TG1 L.I.S. (Ultime notizie) 16.35 IL MARESCIALLO ROCCA 5 18.00 L’ISPETTORE DERRICK 18.40 L’ITALIA È BELLA

Ore 21.20 “Un medico in famiglia 6” Serie tv Con Lino Banfi e Giulio Scarpati 20.00 20.35 20.40 21.30 23.35 23.40 00.40 00.55 01.00 02.00 03.00 03.30 04.25 05.20 05.45 06.05 06.10 06.30 06.45 07.00 07.30 07.35 08.00

TELEGIORNALE (Ultime notizie) RAI TG SPORT AFFARI TUOI (Spettacolo con giochi) UN MEDICO IN FAMIGLIA 6 TG1 (Ultime notizie) SPECIALE TG1 (Ultime notizie) TG1 NOTTE - BENJAMIN CHE TEMPO FA (Ultime notizie) APPLAUSI COSÌ È LA MIA VITA... SOTTOVOCE (Talk show) RAINOTTE IL SEME DEL MALE (Orrore) RUMORI E TENEBRE (Orrore) HOMO RIDENS EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura) LA NUOVA FAMIGLIA ADDAMS (Sitcoms) TG1 - CCISS VIAGGIARE INFORMATI (Ultime notizie) UNOMATTINA TG1 (Ultime notizie) TG1 L.I.S. (Ultime notizie) TG PARLAMENTO (Attualità) TG1 - CHE TEMPO FA (Ultime notizie)

08.00 08.20 08.40 09.00 09.05 09.25 10.10 10.20 10.25 10.30 10.35 10.55 11.10 11.15 13.00 13.30 13.40 13.45 15.30 17.05 18.00 18.05 19.05 19.25 20.30 21.00 21.50 22.35 00.30 01.00 01.20 01.50 02.20 02.25 02.40

TG2 MATTINA (Ultime notizie) LE COSE CHE AMO DI TE (Sitcoms) THE CLASS TG2 MATTINA (Ultime notizie) FLIGHT 29 DOWN (Azione) POWER RANGERS OPERATION OVERDRIVE (Fantascienza) PUCCA (Animazione) SHAUN, VITA DA PECORA (Animazione) PSICOVIP (Shows) TG2 MATTINA L.I.S. (Ultime notizie) BINDI - THE JUNGLE GIRL (Natura) PUCCA (Animazione) PSICOVIP (Shows) NESSUNO AL SUO POSTO TG2 - GIORNO (Ultime notizie) TG2 MOTORI (Automobilismo) METEO 2 (Ultime notizie) QUELLI CHE... ASPETTANO (Calcio) QUELLI CHE IL CALCIO E... (Shows) RAI SPORT TG2 (Ultime notizie) RAI SPORT 90’ MINUTO (Calcio) RAI SPORT NUMERO 1 PRIMEVAL (Fantascienza) TG2 - 20.30 (Ultime notizie) N.C.I.S. (Poliziesco) HARPER’S ISLAND RAI SPORT DOMENICA SPRINT TG2 (Ultime notizie) PROTESTANTESIMO (Religione) X FACTOR METEO 2 (Ultime notizie) INCONSCIO E MAGIA PSICHE TUTTO TOTÒ - IL TUTTOFARE (Commedia)

09.30 10.05 12.00 12.25 12.55 13.25

Ore 15.05 “La Bugiarda” Commedia di Luigi Comencini con Catherine Spaak 14.00 14.15 14.30 15.00 15.05 16.45 17.35 17.40 19.00 19.30 20.00 20.20 21.00 22.55 23.05 23.10

01.25 03.15 06.00 06.30 06.45

TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) TG3 (Ultime notizie) IN 1/2 H (Attualità) TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) LA BUGIARDA (Commedia) ARSENIO LUPIN METEO 3 (Ultime notizie) TGR - IL PALIO DI ASTI (Attualità) TG3 (Ultime notizie) TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) BLOB (Attualità) PRONTO ELISIR (Talk show) PRESA DIRETTA TG3 (Ultime notizie) TG REGIONE (Ultime notizie) GLOB, L’OSCENO DEL VILLAGGIO (Cultura) TG3 (Ultime notizie) TELECAMERE SALUTE (Salute) APPUNTAMENTO AL CINEMA FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE (Cinema) GUAI CON GLI ANGELI (Commedia) UNA PALLOTTOLA PER ROY (Poliziesco) RAI NEWS 24 MORNING NEWS (Attualità) IL CAFFÈ (Attualità) ITALIA, ISTRUZIONI PER L’USO (Attualità)

03.30 CERCANDO CERCANDO 03.55 ALLA GALLINA ABBUFFATA (Gastronomia) 04.05 I NOSTRI PROBLEMI 04.10 TEMPO REALE

CANALE

ITALIA

RETE

08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie) 08.54 FINALMENTE ARRIVA KALLE 09.52 VERISSIMO - TUTTI I COLORI DELLA CRONACA (Attualità) 13.00 TG5 (Ultime notizie) 13.40 DOMENICA 5 18.50 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO (Spettacolo con giochi) 20.00 TG5 (Ultime notizie) 20.40 PAPERISSIMA SPRINT 21.32 L’ONORE E IL RISPETTO 23.31 L’AMORE RITROVATO (Drammatico) 01.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 02.01 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.15 SIDEWAYS - IN VIAGGIO CON JACK (Commedia)

08.00 I PUFFI (Animazione) 08.15 CONOSCIAMOCI UN PO’ - LA GRANDE AVVENTURA (Animazione) 08.35 TWIN PRINCESS - PRINCIPESSE GEMELLE (Animazione) 09.00 WITCH (Animazione) 09.25 HI! HAMTARO (Animazione) 09.45 CATTIVIK (Animazione) 10.00 IRON KID (Animazione) 10.25 TRANSFORMERS (Animazione) 10.50 TORNADO KID E SONNACCHIA (Animazione) 10.55 XENA PRINCIPESSA GUERRIERA (Fantasia) 11.50 QUELLI DELL’INTERVALLO (Sitcoms) 12.25 STUDIO APERTO (Ultime notizie) 13.00 GUIDA AL CAMPIONATO 13.55 L’ISOLA MISTERIOSA (Azione) 15.51 TGCOM (Ultime notizie) 15.57 L’ISOLA MISTERIOSA (Azione) 17.00 AIR BUD 3 (Film) 17.44 TGCOM (Ultime notizie) 17.50 AIR BUD 3 (Film) 18.28 STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) 19.00 CHARLIE’S ANGELS (Azione) 19.57 TGCOM (Ultime notizie) 20.03 CHARLIE’S ANGELS (Azione) 21.00 I FANTASTICI 4 (Azione) 21.57 TGCOM (Ultime notizie) 22.03 I FANTASTICI 4 (Azione) 23.10 SIN CITY (Azione) 00.07 TGCOM (Ultime notizie) 00.13 SIN CITY (Azione) 01.35 MEDIASHOPPING (Acquisti) 01.55 LA BATTAGLIA DI SHAKER HEIGHTS (Dramma) 02.52 TGCOM (Ultime notizie) 02.57 LA BATTAGLIA DI SHAKER HEIGHTS (Dramma)

08.55 NONNO FELICE (Sitcoms) 09.30 MOLISE - DA CASTEL SAN VINCENZO A SEPINO 10.00 SANTA MESSA (Religione) 11.00 PIANETA MARE

Ore 1.30 “L’onore e il rispetto - parte II” Miniserie con Gabriel Garko 05.16 05.31 06.00 08.00

MEDIASHOPPING (Acquisti) TG5 NOTTE (Ultime notizie) TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) TG5 MATTINA (Ultime notizie)

Ore 16 “Tora! Tora! Tora!” Film d’azione del 1970 Regia Richard Fleischer 11.30 11.40 12.10 13.25 13.30 14.07 14.42 14.49 16.00 16.47 16.54 18.50 18.55 19.37 21.30 22.30 22.40 01.00

05.40 05.45

48 ORE MEDIASHOPPING (Acquisti) QUELLI DELLA SPECIALE STILL STANDING

“L’amore ritrovato” Con Stefano Accorsi

Italia ‘04 Provincia toscana, anni '30. Giovanni impiegato di banca e padre di famiglia, ritrova Maria suo vecchio amore: tra i due rinasce la passione. Sull'esile traccia di un triste romanzo di Carlo Cassola (Una relazione, 1969). Drammatico

La7

ore 14

Ore 19.10 “Amore in linea” Storia romantica di un amore telefonico

“L’uomo che sapeva troppo”

Usa ‘56 Una coppia mentre si trova in vacanza in Svizzera assiste casualmene ad un omicidio. I malviventi per costringere i due al silenzio rapiscono la figlia. Uno dei film che testimonia la felicità inventiva di Hitchcock. Thriller

Torna nonno libero e arriva Raoul Bova

La stagione tv debutta con stile

21.05

21.10 21.15 21.20 22.30 22.35 22.55

23.00 23.15 23.40

09.15 10.05 10.10 10.25 10.40 11.20 12.30 12.55 13.00

16.00

03.18 05.07 05.20

03.10 04.55 05.10 06.15

Usa ‘05 La storia è quella di un quintetto di scienziati che sale su una stazione orbitante per studiare una nube di raggi cosmici che, per una fatalità, finisce invece per investirli con risultati incredibili. Quattro di loro diventano, senza volerlo davvero, i paladini della giustizia.

17.05 BALLA COI LUPI (EXT. VERS.) (SkyCinemaHits) 17.30 14 ANNI VERGINE (SkyCinema1) 17.35 PERIMETRO DI PAURA (SkyCinemaMax) CORSA PER LA VITA (SkyCinemaPiu24) 17.50 ACE VENTURA - MISSIONE AFRICA (SkyCinemaFamily) 18.50 PHILADELPHIA (SkyCinemaMania) 18.55 BACIAMI STUPIDO (SkyCinemaClassics) 19.05 I DEMONI DI SAN PIETROBURGO (SkyCinemaPiu24) 19.10 AMORE IN LINEA (SkyCinema1) 19.30 IL VENDICATORE (SkyCinemaMax) UNA REGINETTA MOLTO SPECIALE (SkyCinemaFamily) 21.00 MANSFIELD PARK (SkyCinemaFamily) ALIENS VS PREDATOR 2 (SkyCinemaMax)

14.00

01.14

Ore 19 “Charlie’s Angels” Film d’azione del 2000 con Cameron Diaz

“I fantastici quattro” Tratto dai fumetti

Canale5 ore 23.27

00.10 00.20 01.10 01.20

Ore 8.20 “Le cose che amo di te” Serie tv con Jennie Garth e Holly Tyler

IL GRAN CONCERTO MARE MATTO (Commedia) TG3 - RAI SPORT NOTIZIE TELECAMERE SALUTE (Salute) OKKUPATI PASSEPARTOUT

05.50 06.35 07.05 07.30

TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) PIANETA MARE MELAVERDE ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) TARZAN E LO STREGONE (Azione) TGCOM (Ultime notizie) TARZAN E LO STREGONE (Azione) TORA! TORA! TORA! (Guerra) TGCOM (Ultime notizie) TORA! TORA! TORA! (Guerra) ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) IL RITORNO DI COLOMBO GSG-9 - SQUADRA D’ASSALTO CONTROCAMPO - POSTICIPO CONTROCAMPO TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) CERTO, CERTISSIMO, ANZI... PROBABILE (Commedia) UN UOMO IN GINOCCHIO (Dramma) IERI E OGGI IN TV TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) SECONDO VOI (Attualità) PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA LA GRANDE VALLATA MEDIASHOPPING (Acquisti) TUTTI AMANO RAYMOND (Sitcoms) QUINCY

ROMA - Tosta la sfida di ieri sera tra C’è posta per te, ospite speciale Julia Roberts, e Affari tuoi Speciale per due - Lotteria entra nel vivo la stagione televisiva. Raiuno scende in campo stasera con Un medico in famiglia e gioca la carta dell’intrattenimento; Canale 5, annullata la partenza della Tribù, si affida a Raoul Bova e a Gabriel Garko. C’è attesa anche per il ritorno di Annozero, il 24 settembre su Raidue, e di Striscia la notizia al via lunedì domani. Insomma si fa sul serio: obiettivo il successo nella stagione di garanzia autunnale appena partita sia per la Rai che per Mediaset per raggiungere determinati ascolti.

curiosità dalla rete Diploma italo-francese L’aiuto arriva in rete

Cinesi i campioni di download illegale

La Valle d’Aosta ha ottenuto il via libera per rilasciare nel 2011 il diploma binazionale italiano e francese. L’ateneo ha messo a punto il sito internet www.unichao.eu per rafforzare le potenzialità della laurea.

È la Cina il Paese con più pirati del web, il 78% degli intervistati confessa il download illegale. L’Italia è settima (34%).

Il futuro della tv negli occhiali 3D Bando a schermi ultrapiatti e immagini digitali, le case produttrici puntano per la massima definizione a rispolverare il tridimensionale.

Boom self-publishing Il libro cambia volto L’editoria cambia con Internet. Pubblicare un libro senza editore oggi è possibile. I siti di self-publishing danno la possibilità agli utenti di creare, stampare e mettere in vendita online il proprio libro.

17.55 18.00 20.00 20.30 21.30 23.45 00.35 01.05 01.25 01.30 02.35 04.40 06.00

THE ORPHANAGE (SkyCinema1) THE ADVENTURES OF ANDRE & WALLY B. (SkyCinemaPiu24) JACK-JACK ATTACK (SkyCinemaPiu24) IL PETROLIERE (SkyCinemaMania) LO SPERONE INSANGUINATO (SkyCinemaClassics) PRESTO (SkyCinemaPiu24) LA BUSSOLA D’ORO (SkyCinemaHits) LA NUOVA MACCHINA DI MIKE (SkyCinemaPiu24) MONSTERS & CO. (SkyCinemaPiu24) FASCINO (SkyCinemaClassics) BLIND INJUSTICE - VERITA’ VIOLATE (SkyCinemaMax) NICK E L’AMNESIA DI NATALE (SkyCinema1) IL DOTTOR DOLITTLE 4 (SkyCinemaPiu24) MAMMA HO PERSO IL LAVORO (SkyCinemaFamily) SUXBAD - TRE MENTI SOPRA IL PELO (SkyCinemaHits) SAVAGE GRACE (SkyCinemaMania)

OMNIBUS LIFE (Attualità) MOVIE FLASH LA SETTIMANA (Attualità) L’ISPETTORE TIBBS M.O.D.A (Moda) MOVIE FLASH TG LA7 (Ultime notizie) SPORT 7 (Ultime notizie) S.O.S. ADOLESCENTI ISTRUZIONI PER L’USO L’UOMO CHE SAPEVA TROPPO (Poliziesco) DAVY CROCKETT E I PIRATI DEL FIUME (Azione) MOVIE FLASH IL SOLE A MEZZANOTTE (Dramma) TG LA7 (Ultime notizie) S.O.S. TATA (Reality-TV) POINT BREAK (Azione) REALITY (Attualità) SPORT 7 (Ultime notizie) TG LA7 (Ultime notizie) MOVIE FLASH UNIVERSICATION IL LETTO (Commedia) CNN - NEWS (Ultime notizie) TG LA7 - METEO - OROSCOPO TRAFFICO (Ultime notizie)

09.00 SUMMER HITS 10.30 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 11.00 LOVE TEST 12.00 EUROPE TOP 20 13.00 MTV VIDEO MUSIC AWARDS 2009 MAIN SHOW 15.00 RANDY JACKSON PRESENTS: AMERICA’S BEST DANCE CREW (Reality-TV) 16.00 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 16.30 SUMMER HITS 18.00 FLASH (Ultime notizie) 18.05 HIT LIST ITALIA 19.30 THE SUMMER SONG @ HIT LIST ITALIA 20.00 FLASH (Ultime notizie) 20.05 THE FABULOUS LIFE PRESENTS 21.00 PUSSYCAT DOLLS PRESENTS: GIRLICIOUS 22.00 PARIS HILTON’S MY NEW BFF (Reality-TV) 23.00 FLASH (Ultime notizie) 23.05 NITRO CIRCUS (Reality-TV) 00.00 MTV WORLD STAGE 01.00 SUPEROCK 02.00 INSOMNIA 05.40 NEWS (Ultime notizie)



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.