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Venerdì 21 Maggio 2010

Anno XIII - Numero 138

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

FEDERALISMO

BORSE

ECONOMIA

Il Consiglio dei ministri approva Già in vigore oggi appena pubblicato

Di nuovo giù in tutta Europa. A Milano giù dell’1,69%, euro altalena

a pag » 23

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“Rete imprese Calabria” ancora più voce alle Pmi sul territorio di Alessio De Grano a pag » 3

COSTI DELLA POLITICA L’austerity all’ordine del giorno della seduta del prossimo 31 maggio convocata dal presidente Franco Talarico

Il consiglio regionale vara i tagli «Le risorse recuperate andranno alle famiglie calabresi più esposte al disagio economico-sociale» IL COMMENTO

La trasparenza un’arma contro cricche e rapaci

Il consiglio regionale - ha sostenuto Talarico - intende fare la propria parte, attivamente e responsabilmente, per ridurre e limitare la spesa e per tagliare dove occorre. Risparmiando, insomma, tutto quello che è possibile di Francesco Pungitore a pag » 7

UN NOBEL AL FORUM PA

di Giuseppe Candido

L’INTERVENTO

Pregiudizio etnico tra Nord e Sud sempre più forte di Franco Bruno senatore Alleanza per l’Italia

Ancora non sappiamo con certezza se il malaffare che sta emergendo con i fatti della cricca sarà considerata una nuova tangentopoli, ma un fatto è certo: oggi come nel ’93 la corruzione in Italia dilaga come male endemico, culturale, cui gli Italiani stanno abituandosi. Gli indicatori internazionali ci pongono in coda alle classifiche della legalità. Secondo Trasparency International, l’organizzazione non governativa che per statuto ha il fine di "combattere la corruzione in tutte le sue forme", l’Italia si colloca in fondo alle classifiche, al 63° posto dopo paesi come la Repubblica della Namibia. Oltre 400 i personaggi famosi - politici, funzionari governativi, funzionari della sicurezza... segue a pag » 2

La deduzione dell’Irap nel modello Unico 2010

Grecia: senza troppe maestrine si salvava Grande evento ieri al Forum Pa di Roma: Amartya Sen, Nobel per l’economia nel 1988, famoso per aver presentato una delle più importanti teorie di economia politica degli ultimi decenni, fondata sulla necessità di pensare lo sviluppo non solo in termini di ricchezza monetaria, ma giudicandolo sui gradi di libertà degli individui.

Il Decreto anticrisi, per prevenire la probabile censura da parte della Corte costituzionale in relazione all’indeducibilità dell’Irap ai fini delle imposte sui redditi, ha previsto a partire dal 2008, la deduzione ai fini reddituali di una quota pari al 10% dell’Irap pagata. Questo si riflette anche nella compilazione di Unico 2010. Per la determinazione della deduzione non è necessario procedere al calcolo analitico della quota di Irap.

di Ludovico Casaburi a pag » 14

di Gaia Mutone a pag » 13

LAMEZIA TERME Mario Magno (Pdl) chiede di restituire la centralità perduta alla sanità locale a pag » 29

REGGIO CALABRIA Sgominata una gang dedita allo spaccio operazione dei carabinieri di Taurianova a pag » 33

VIBO VALENTIA Avvocato indagato per truffa e falso perquisizioni della Guardia di finanza a pag » 35

Il ministro Tremonti sulla Cassa depositi e prestiti si comporta come se il Paese fosse già stato diviso tra un Sud e un Nord indipendenti tra di loro. Trovo francamente grave, oltre che singolare, che nel Consiglio di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., rinnovato da poche settimane, risultano designate persone di indubbio prestigio ma, guarda caso, tutte di origine settentrionale.IlpresidentedelCdA di nascita è di origine lombarda, l’amministratore delegato di diretta emanazione lombarda, il rappresentante delle Regioni è l’assessore al Bilancio della Lombardia, il rappresentante delle Province è il presidente della Provincia di Milano e quello dei Comini è l’ex sindaco di Genova. Peraltro nel CdA, come è noto, sono presenti per il 30% rappresentanti delle Fondazioni bancarie azioniste, anch’esse collocate per lo piú collocate nel Centro Nord. L’assenza assoluta di esponenti meridionali mi auguro non determini una gravissima situazione di squilibrio e renda concreto il rischio che l’attività della Cassa sia tutta orientata a vantaggio del Settentrione con la conseguenza, intollerabile, di aggravare gli squilibri territoriali e danneggiare irrimediabilmente la crescita del Mezzogiorno. Purtroppo i comportamenti di questo governo nei confronti del Sud non cambiano. Non è bastato al centrodestra vincere l’elezioni in alcune regioni del Mezzogiorno. L’evidente pregiudizio che traspare da ogni atto che compiono, incluso il federalismo demaniale, mostra che si tratta di una sorta di pregiudizio etnico.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Giuseppe Candido La trasparenza un’arma contro cricche e rapaci ...e anche esponenti della vita culturale - nella lista di Diego Anemone, l’impresario edile coinvolto in recenti scandali: un sistema che pare gli garantisse, in un periodo di crisi, di aggiudicarsi appalti milionari uno dietro l’altro. E mentre l’ex ministro dello sviluppo economico, Claudio Scajola, è costretto a dimettersi per potersi difendere perché qualcuno, a sua insaputa, gli avrebbe pagato una congrua fetta di un immobile al centro di Roma con vista Colosseo, esplode in Europa la crisi economica e sociale della Grecia, dilaga la paura del contagio anche all’Italia e i politici, sapendo di dover imporre sacrifici ai cittadini con tagli alla sanità ed eventuali aumenti di tasse, propongono di ridursi gli stipendi per dare il "buon esempio". Si discute di un governo d’unità nazionale che possa effettuare le riforme (tagli agli sprechi e lotta all’evasione fiscale) necessarie a scongiurare che la crisi arrivi anche da noi. La Corte dei Conti ha di recente stimato in 60 mi-

PAR CONDICIO

liardi di euro il giro d’affari che tracima al di fuori dell’alveo della legalità. In termini percentuali siamo nell’ordine del 25% dell’intero Prodotto interno lordo. Sono questi i costi della non democrazia che si aggiungono agli sprechi nella sanità e negli enti inutili che il Governo in carica aveva promesso di abolire salvo poi guardarsene dal farlo. Sono i costi delle regole eluse da altre regole di un ordinamento legislativo tragicamente faraonico che consentono alla "casta" di fare i propri comodi, ai partiti di continuare a mantenere uno strapotere da cui si alimenta il senso di impunità. Una "democrazia senza democrazia" la definisce lo storico Massimo Salvadori, autore dell’omonimo libro in cui si descrive un sistema politico bloccato che protegge se stesso impedendo il ricambio delle classi dirigenti. Oggi però si aggiungono i fatti della Grecia e il rischio, realistico, che la crisi economica possa conta-

di Elvira Barbuto

Sindaci del Sud oggi in piazza a Bari Il 38% delle risorse nazionali per investimenti, in proporzione alla popolazione, sino ad oggi abbondantemente inferiore; lotta rigorosa e senza tutele contro ogni forma di criminalità e di "lavoro nero"; più politiche nazionali a sostegno dell’azione dei Comuni e modifica del Patto di Stabilità; un grande piano di infrastrutture definito dal Governo d’intesa con Regioni, Province e Comuni; politiche regionali più efficaci nella sanità, nel sociale, nei rifiuti, nei trasporti; fondi aggiuntivi; e infine un federalismo vero. Sono alcune delle richieste contenute in un manifesto di tutte le Anci regionali del Sud alla base di una manifestazione di sindaci e amministratori di sette regioni del mezzogiorno d’Italia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia che scenderanno in piazza oggi a Bari per ribadire, «nello spirito di una rinnovata unità nazionale, l’importante ruolo che i comuni possono giocare per il rilancio economico e sociale dell’intero Paese, la promozione dell’integrazione e la coesione territoriale, l’attuazione della riforma federalista secondo i principi dell’efficienza e della solidarietà». Slogan della manifestazione promossa dall’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, sarà: «Più politiche per i comuni, un piano di sviluppo credibile per il Sud».

giare anche l’Italia e l’intera euro zona. "E’ in pericolo l’euro e con esso l’Europa stessa" ha affermato Angela Merkel. Le borse europee chiudono in netto calo e il rischio di un "effetto domino è reale". In tutto ciò le questioni si intrecciano e la questione della legalità diventa questione morale: un problema che è necessario affrontare prima di imporre nuovi sacrifici agli italiani. Servono riforme vere e serve far passare l’idea che sono necessari sacrifici che noi cittadini dovremo affrontare per poter affrontare la crisi. Sacrifici che dovranno affrontare solo i comuni cittadini e che rischiano di allontanare ancor di più, se ce ne fosse bisogno, la gente normale dai pochi privilegiati della casta o della cricca. Per cui, mentre si parla di nuovi redditometri e di lotta agli evasori per recuperare risorse, mentre si annunciano tagli alla sanità, dai palazzi del potere, ai vari livelli, si annuncia l’auto riduzione degli stipendi e la caccia alle auto blu che, come ha dimostrato l’inchiesta della Gabanelli, in Italia sono un numero spropositato. Basterà? Ci chiediamo: sarà sufficiente come segnale chiaro di un nuovo rigore morale o rischia di esser percepito come un provvedimento populista e strumentale necessario a far ingoiare il boccone amaro dei nuovi tagli che si prospettano nella sanità in primis e della impossibilità di ridurre le tasse? Se da un lato c’è l’impunità e l’inamovibilità percepita di una classe dirigente, dall’altro v’è l’aspetto culturale di cittadini asserviti ai potenti per cercare di propiziarsene i favori. Ha ragione Maria Teresa Brassiolo, presidente di Trasparency International, quando afferma che "la corruzione non è un destino ineluttabile ma un sistema culturale". E, almeno in questo, noi meridionali non siamo da meno al partito del Nord. Se davvero serve un segnale chiaro per un Paese dove - come ci ha spiegato bene Sergio Rizzo nel libro "Rapaci" - "è normale che nelle imprese comunali ci siano ventitremila consiglieri di amministrazione e una poltrona ogni 5,6 dipendenti", dove società pubbliche nascono per distribuire appalti senza gara, in deroga alle norme, se davvero crediamo che serva una svolta morale e moralizzatrice perché allora non si

LA PROPOSTA Istituire un’anagrafe patrimoniale pubblica di tutti gli eletti e di tutti i "nominati" a tutti i livelli parla della proposta dei Radicali Italiani di istituire un’anagrafe patrimoniale pubblica di tutti gli eletti e di tutti i "nominati" a tutti i livelli? Dichiarazione dei redditi, interessi finanziari, dichiarazione dei fiananziamenti ricevuti, dei doni, dei benefici, tutte pubbliche su internet. Altro che "privacy", in Italia è necessaria per gli eletti una legge sulla "publicy". Sarebbe una riforma a costo zero che, se attuata dal livello comunale a quello nazionale, sarebbe percepita come operazione di trasparenza e democrazia. Già il Decreto Legislativo 150 del 09, il famoso decreto Brunetta, con lo scopo di ottimizzare l’efficienza e la trasparenza nel pubblico impiego ha reso obbligatorio per tutti gli Enti Pubblici, Comuni, Province, Regioni, ma anche Asl, Ospedali, ecc, l’attivazione una serie di azioni che rendano più trasparenti gli obbiettivi politici, strategici ed operativi e ne misurino i risultati. Assieme con l’anagrafe patrimoniale pubblica di eletti e nominati sarebbe proprio la trasparenza stessa ad arrivare prima delle indagini e prima delle intercettazioni. L’ha già adottata per la Regione Puglia, Nichi Vendola. In questa prossima legislatura regionale di "sacrifici", se anche il neo eletto governatore della Calabria pensasse alla trasparenza per combattere la corruzione, soprattutto in ambito sanitario, non sarebbe male. Un’arma che consentirebbe di sfoltire quel fitto intreccio tra politica degli affari e degli scambi di favori occulti.

Giuseppe Candido

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PRIMO PIANO

“Rete imprese Calabria” ancora più voce alle Pmi

di Alessio De Grano A Catanzaro, si è tenuta la Conferenza stampa nel corso della quale le cinque associazioni maggiormente rappresentative del piccole e medie imprese: Confartigianato CNA, Casartigiani Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti, hanno ufficializzato e illustrato l’accordo di recente siglato anche in Calabria, in conseguenza all’ormai famoso "patto

Per Walter Fonte, segretario regionale della confartiginato "Rete imprese Calabria dovrà incalzare la politica e indicare i percorsi necessari allo sviluppo"

del Capranica" nato a Roma,il 30 ottobre del 2006. Dopo quel fatidico momento, si è sviluppato, tra queste cinque Organizzazioni, un processo dicoordinamento e confronto, che ha spinto le cinque Organizzazioni a fare un decisivo passo in avanti sia a livello nazionale che regionale. Anche in Calabria si è deciso pertanto di strutturare, in maniera organizzativamente più compiuta questo coordinamento e, soprattutto, di farlo agire in maniera programmaticamente più impegnativa e propositiva. Obiettivo comune è quindi dare, nel sistema della concertazione, più voce e visibilità alle PMI che sono da ritenersi una risorsa fondamentale per rimettere in moto crescita e sviluppo, sociale e territoriale. Nel corso dell Conferenza Stampa, svoltosi nella Sala delle Conferenze dell’E.B.A.C., è stato affermato da ogni parte che,riconoscere le ragioni di questi settori, nella nostra regione, è una questione di responsabilità: nei confronti delle imprese e dei lavoratori, ma anche nei confronti degli interessi generali del territorio. La scelta di aprire questa nuova fase con il"patto del Capranica" vuole essere proprio la testimonianza di una Calabria che vuole far valere di più e meglio le ragioni di queste imprese - piccole, medie e grandi - e che vuole contribuire alla costruzione di un futuro migliore per l’economia e lo sviluppo

regionale. Questa nuova rappresentanza, unitaria, del mondo delle Pmi non annulla ovviamente storia ed identità delle Confederazioni che vi partecipano,ma tende alla rivalutazione delle ragioni dell’economia reale e, con essa, il riconoscimento crescente del ruolo centrale delle Pmi e delle imprese dell’artigianato, del commercio, dei servizi e del turismo come asse portante del sistema produttivo del nostro Paese. Il Presidente regionale della Confcommercio, Napoleone Guido, che ricoprirà per i primi sei mesi l’incarico di coordinatore regionale,ha spiegato che le imprese ormai avranno una sola voce e un progetto unico,pertanto ineludibile da parte delle Istituzioni. Guido si è anche soffermato sui problemi del credito e dell’usura che affligge le imprese calabresi ,riservandosi di portare nelle sedi competenti l’urgenza delle proposte risolutive a tali drammatici quesiti. Ha preso successivamente la parola Walter Fonte, Segretario regionale della Confartigianato, che nel portare il saluto del Presidente Gravina,assente per improrogabili impedimenti, ha focalizzato i punti essenziali della programmazione comune:-tutela rigorosa della legalità, della sicurezza, della efficienza della giustizia contro ogni criminalità;pluralismoimprenditoriale; apertura dei mercati e tutela dei consumatori fondata su

una concorrenza paritaria;impegno per lo sviluppo del territorio e maggiore competitività del sistema; confronto serrato ai tavoli della politica;accesso al credito; ristrutturazione dei Confidi; modernizzazione dell’apparato produttivo, innovazione, raccordo con centri di ricerca e università; snellimenti burocratici; aggregazione di imprese territoriale o di settore; "Rete imprese Calabria -ha concluso Fonte- dovrà incalzare la politica e indicare i percorsi necessari allo sviluppo". Antonio Marcianò, Presidente di Confesercenti, ha ribadito l’importanza di essere insieme al fine di tutelare al meglio gli associati nel convincimento di rappresentare l’unico segmento del mondo economico in grado di sostenere la crisi attuale e tentare di superarla. "Soddisfatto del lavoro svolto anche Pasquale Cosenza, Presidente C.N.A., affermando l’importanza della pari dignità nel perseguimento degli interessi comuni. Ha chiuso i lavori Giovanni Aricò, Presidente Casartigiani, che ha chiesto l’accorpamento delle funzioni e lo snellimento delle procedure nelle pubblicheamministrazioni.L’impressione generale dei presenti, è stata quella di trovarsi di fronte ad una nuova forza contrattuale, sindacale, politica, associativa che ha deciso di parlare con una voce sola, ma dai toni forti e decisi.


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PRIMO PIANO Conferenza delle Regioni, slitta tutto al 27 maggio ROMA Slitta al 27 maggio del voto per la presidenza della Conferenza delle Regioni. E’ l’orientamento ieri mentre la riunione era ancora in corso. Confermato, a margine dell’incontro, dal governatore della Puglia Nichi Vendola. Sulla presidenza «l’orientamento di tutti i governatori è quello di una continuità con il passato» ha detto Vendola. Non ha fatto nomi, ma ha specificato

che il presidente della Conferenza «deve costruire con il governo dei negoziati difficili: bisogna continuare su questa strada, vista la delicatezza dei temi che ci attendono». Da quanto emerge, comunque, l’ipotesi di una riconferma di Vasco Errani alla guida della Conferenza resta alta. Vendola ha anche sottolineato di non avere «atteggiamento di pregiudizio» e che «la Conferenza

non è un’arena, ma un luogo dove mettere insieme le esperienze delle Regioni». Nelle scorse settimane si era fatto il nome di Roberto Formigoni (Pdl), presidente della Lombardia, come possibile successore. Mentre negli ultimi giorni ha preso quota anche l’ipotesi di affidare la presidenza della Conferenza a Renzo Tondo (Pdl), Friuli Venezia Giulia.

Il presidente della Regione punta sullo sviluppo e la cooperazione tra i popoli che si affacciano sullo stesso mare: dialogo aperto con il ministro Frattini

Cabina di regia mediterranea delega all’assessore Capua CATANZARO - Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, non ha dubbi. L’area del Mediterraneo ha una funzione fondamentale per lo sviluppo della Calabria e di tutte le regioni del sud, che devono stringere rapporti stretti soprattutto con i paesi rivieraschi dell’area Med. Scopelliti afferma di condividere pienamente l’affermazione del Ministro degli Esteri, Franco Frattini, secondo cui il Mezzogiorno ha un ruolo strategico nell’area del mediterraneo. E quando gli si chiede a quali progetti pensa per valorizzare la funzione geopolitica del territorio calabrese parla di «una serie di iniziative che sono sicuramente legate alle grandi specificità del territorio calabrese. E’ quella capacità di esportare modelli che possano dare un contributo importante alla crescita dei Paesi che stanno più a sud. Penso - dice Scopelliti - ai nostri presidi culturali, alle università, alle accademie e ai conservatori. Penso anche all’esperienza molto positiva e importante della Scuola superiore della pubblica amministrazione, che rappresenta un momento di formazione utile a creare sinergie, rete e quindi rapporti e dialogo con i Paesi che stanno più a sud. E questo guardando ovviamente ai temi dell’internazionalizzazione delle nostre imprese. Non possiamo non pensare che questo grande scenario, rappresentato da circa 500-600 milioni e anche più di persone, diventi momento di grande interesse e di attrazione». Ed in questo senso Scopelliti pensa ai Paesi rivieraschi del Mediterraneo. «E’ proprio con questi Paesi - dice il Governatore della Calabria che possiamo dialogare perché abbiamo molte cose da poter condividere». Scopelliti pensa, tra l’altro, di affidare all’assessore Fabrizio Capua, nominato lunedì scorso ed al quale ha attribuito la delega alle Politiche euromediterranee, la cabina di regia per la creazione di un dialogo costrutti-

vo con l’area Med, coordinando l’attività delle numerose fondazioni ed associazioni che operano in questo settore. Il presidente della Regione Calabria afferma, inoltre, di condividere l’idea di creare un coordinamento tra le regioni meridionali per sostenere un progetto unico di cooperazione istituzionale su grandi temi come le politiche di migrazione, il rispetto dell’ambiente, le risorse culturali e l’esportazione di nuovi modelli di comunicazione e di governance. «Di fatto - dice Scopelliti - con l’in-

E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il Signor VINCENZO FULCINITI I funerali saranno celebrati venerdì 21 maggio alle ore 15.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Signor NICOLA SAPIA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 21 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa di Santa Teresa dell’Osservanza a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Signor ANTONIO ROSATI sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 21 maggio alle ore 17.00 nella Chiesa di Pontegrande a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Signora CLEMENTINA GUZZO sarà celebrata una messa in suffra-

Il Mezzogiorno, quindi, si candida ad assumere una posizione baricentrica in questo grande momento di confronto e di opportunità con il sud dell’Europa

gio sabato 22 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Teresa dell’Osservanza a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor SAVERIO LANZO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 22 maggio alle ore 16.30 nella Chiesa del SS. Rosario in Gagliano, Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte della Signora GIOVANNA TALOTTA sarà celebrata una messa in suffragio sabato 22 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa Nuova di Mater Domini a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora SAVERIA LAGONIA sarà celebrata una messa in suffragio sabato 22 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Maria del Carmelo a Siano (Catanzaro).

contro che abbiamo tenuto di recente al Ministero degli Esteri, presieduto dal ministro Frattini ed al quale erano presenti i sottosegretari Scotti e Craxi, abbiamo già creato una sorta di coordinamento nell’ambito del quale il Ministero degli Esteri rappresenta un po’ la sede proprio della cabina di regia grazie alla quale contiamo di realizzare tutta una serie di percorsi. Abbiamo invitato il Ministro Frattini, e quindi il Governo, a porre la questione del Mezzogiorno come una delle questioni prioritarie sullo

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di Pompei a Catanzaro.

scenario dell’Unione per il Mediterraneo, che è presieduta dal presidente Sarkozy. Un ruolo strategico e fondamentale per le nostre regioni». «Il Mezzogiorno, quindi, si candida - è la conclusione del presidente Scopelliti - ad assumere una posizione baricentrica in questo grande momento di confronto ed in questa grande opportunità che si apre verso il sud dell’Europa». Una impostazione che potrebbe dar vita anche a progetti di carattere istituzionale a brevissimo termine.

La cultura del ricordo La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE Franco Arcidiaco sistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

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PRIMO PIANO

Un incontro definito impegnativo durante il quale si è fatto il punto sulle azioni compiute e da compiere per rendere concreta l’opera di risanamento del servizio

Sanità, ieri a Roma prima verifica al tavolo tecnico per il risanamento di Gianni Esposito ROMA - Si è tenuta ieri, a Roma, al dipartimento della Ragioneria dello Stato, la riunione del "Tavolo tecnico" e del comitato Lea, relativa alla verifica sull’attuazione degli adempimenti in scadenza previsti dal Piano di rientro del servizio sanitario regionale. «Si è trattato - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - di un incontro impegnativo durante il quale si è fatto il punto sulle azioni compiute e da compiere per rendere concreta l’opera di risanamento del servizio sanitario regionale. L’attuazione del Piano è ancora in una fase embrionale con qualche confortante segnale di positività sulla spesa farmaceutica da sostenere e consolidare, ma con molte zone d’ombra e criticità, relativamente al riordino della rete ospedaliera, alla riqualificazione della rete di assistenza territoriale ed ai rapporti con la sanità privata: tutti ambiti nei quali il "Tavolo" si aspetta azioni concrete ed incisive sull’equilibrio dei conti e sulla qualità dei servizi erogati». Nel corso della riunione è stato, comunque, evidenziato «il rispetto dei tempi della Regione nel trasmettere ai Ministeri gli atti prodotti in relazione alle scadenze di maggio, documentazione che il "Tavolo" ha inviato agli uffici competenti per il lavoro di istruttoria, che esiterà in un nuovo momento di verifica nella prossima riunione, convocata per giovedì ventisette maggio prossimo». Il "Tavolo" ha, inoltre, apprezzato l’accelerazione e la maggiore chiarezza delle procedure dell’ultimo mese, in osservanza delle scadenze previste dal Piano di rientro.

Per isole ecologiche e differenziata incentivi triplicati: 24 milioni di euro

Intanto non mancano le polemiche in Calabria sulla proposta di far pesare il debito sanitario interamente sulle tasche dei cittadini. «L’ipotesi di aumentare le addizionali Irpef per risanare i disastrati conti della sanità calabrese è soltanto scandalosa». E’ quanto afferma in una nota Michele Furci, Responsabile Provinciale per i Referendum di Italia dei Valori a Vibo. «Bisogna battere invece il partito delle spese clientelari e dei privilegi - continua Furci- e, pertanto si inizi dalla testa tagliando del 50 % le indennità dei Consiglieri Regionali ed eliminando la

L’attuazione del Piano è ancora in una fase embrionale con qualche confortante segnale di positività sulla spesa farmaceutica

pletora di galoppini e portaborse cui spesso ubbidiscono le prebende erogate con le consulenze! L’inspiegabile silenzio della classe dirigente vibonese e regionale in generale, di fronte alla prospettiva di dover risanare i conti della dissestata gestione della sanità calabrese con l’aumento delle addizionali Irpef, è a dir poco sconcertante. Il disgusto per tanta insipienza, dopo quanto successo in questi anni nelle strutture sanitarie vibonesi, non può che essere trasformato in consapevolezza di dover reagire con un sommovimento democratico di piazza se soltanto per un attimo la casta politica che siede a Palazzo San Giorgio pensasse davvero di dover colpire le tasche dei ceti popolari e le fasce deboli della società calabrese. E’ora giunto il momento di far comprendere che - continua il dipietrista - vi è un popolo, quello del 10 per cento che ha votato Callipo, che ormai è pronto a battersi nelle aule dei consessi istituzionali e in tutte le sedi».

Corbelli: serve un assessore alla Salute CATANZARO - Il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata all’unanimità il 30 giugno del 2008 dal Consiglio regionale, interviene, «dopo gli ultimi casi di malasanità per denunciare come purtroppo non sia successo nulla, dopo il cambio alla guida alla Regione, nonostante i proclami». Corbelli denuncia anche «il silenzio dei media (tranne pochissime e lodevoli eccezioni, come Il Domani della Calabria ) sull’ ultimo gravissimo e drammatico caso di malasanità denunciato da Diritti Civili di una giovane donna calabrese, vittima di un trattamento disumano in un ospedale della regione, che ha perso la bambina dopo il parto». Corbelli parla di «disorganizzazione e sanità allo sbando, una situazione grave

anche a causa della mancata nomina di un assessore (competente e fuori dai giochi politici) alla Salute. Il Governatore Giuseppe Scopelliti ha trattenuto la delega della Sanità, così come aveva fatto (sbagliando) il suo predecessore Agazio Loiero. Purtroppo gli ultimi casi di malasanità di questi ultimi giorni dimostrano che la malasanità non è certo scomparsa con l’uscita di Loiero. Per cinque anni - dice ancora Corbelli - si è scritto e denunciato, su tutta la stampa nazionale e addirittura su molti media internazionali, che la malasanità calabrese era colpa del Governatore Loiero. Oggi che Loiero non è più presidente della Regione la malasanità purtroppo continua. Eppure non fa più quasi notizia come prima. Neanche sulla stampa calabrese, come è accaduto oggi».

CATANZARO - Un importante e significativo passo in avanti in tema di gestione dei rifiuti è stato fatto in questi giorni dalla Regione Calabria. Con la pubblicazione degli esiti relativi agli avvisi pubblici per la realizzazione di isole ecologiche e per le attività di raccolta differenziata - è scritto in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - a breve sul nostro territorio, Si avvieranno azioni grazie ai finanziamenti con- concrete che avranno cessi a gran parte dei Comuni calabresi, si avvieranno ricadute azioni concrete che avranno considerevoli ricadute considerevoli sia in termini ambientali sia occu- sia in termini ambientali pazionali. «Sono soddisfatto - ha dichiarato il presidente sia occupazionali della Regione, Giuseppe Scopelliti - già a pochi giorni dall’insediamento, la nuova Giunta regionale ha concretizzato l’impegno e l’attenzione verso i problemi ambientali e la gestione sostenibile del territorio». Secondo il presidente «proprio lo stanziamento di nuove e importanti risorse finanziarie è un segno evidente che questo governo si pone degli obiettivi ambiziosi per il rilancio dell’economia calabrese e di tutto il territorio regionale, partendo dalla protezione dell’ambiente che è il punto di forza della nostra regione». Per incentivare la raccolta differenziata la nuova Giunta regionale ha triplicato l’iniziale risorsa finanziaria di otto milionidieuroportandolaaben24milioni.


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PRIMO PIANO Talarico visita mons. Mondello

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Candeloro Imbalzano, del gruppo Scopelliti Presidente

«Uscire subito dalle regioni Obiettivo 1 l’alternativa è la bancarotta politica» di Vito Majo REGGIO CALABRIA - «Evidenziando, in via preliminare, il delicato contesto nazionale e internazionale nel quale va inquadrato l’inizio della nuova legislatura e le gravi criticità che la maggioranza di centrodestra alla Regione Calabria è chiamata ad affrontare, la necessità di oggi, più che mai, è quella di coniugare rigore e trasparenza amministrativa con l’efficienza nell’utilizzo delle risorse pubbliche». E’ quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale Candeloro Imbalzano, del gruppo Scopelliti Presidente. «Uno degli immediati banchi di prova - prosegue Imbalzano - sarà quello della sanità, rispetto alla quale non possiamo sottacere una sensazione di fastidio nel leggere o ascoltare, dopo un mese dalla fine delle elezioni, alcune dichiarazioni di esponenti dell’opposizione orientate ad evidenziare soltanto le altrui responsabilità sul gravissimo deficit da ripianare oggi, e questo dopo ben cinque anni di totale lassismo del Governo regionale di centrosini-

stra. E’ il momento delle decisioni coraggiose e delle scelte da tutti condivise, indipendentemente dallo schieramento di appartenenza, della lotta agli sprechi ed al malaffare da condurre senza guardare in faccia nessuno». A parere del consigliere regionale «l’obiettivo fondamentale di questa legislatura è l’uscita della Calabria, dopo il 2013, dalle Regioni ad Obiettivo 1, perché l’alternativa sarebbe la bancarot-

Unioncamere traccia un bilancio positivo per l’esperienza vissuta al Cibus di Parma

di Ugo Cristo

ta politica ed economica. Per questo, condividiamo totalmente la filosofia che ispira il progetto politico del Presidente Scopelliti, che non si limita alla sola rimozione radicale delle incrostazioni antiche ancora esistenti ed alla eliminazione di diseconomie non più sopportabili, ma esprime la forte volontà di innescare un processo virtuoso di sviluppo, che valorizzi i punti di forza della Calabria, avendo ben chiara la

direzione di marcia che deve essere imboccata». «Agricoltura-sostieneancoraImbalzano - soprattutto quella della Piana di Gioia Tauro, turismo che continua a registrare una crescente marginalizzazione dai grandi flussi internazionali, ambiente ed emarginazione di tutta la zona jonica sono emergenze da aggredire con energia e determinazione. La classe politica ha il dovere di trasformare il senso di frustrazione di tanti calabresi in ambizione, la rabbia diffusa in rinnovata speranza e lo stato di crisi economica perenne in vere opportunità per i giovani, le famiglie e le imprese».

«È il momento delle decisioni coraggiose e delle scelte condivise indipendentemente dallo schieramento di appartenenza»

CATANZARO - Si è chiusa da pochi giorni a Parma la 15a edizione di Cibus, Il Salone Internazionale dell’Alimentazione a cui ha partecipato una nutrita rappresentanza di aziende calabresi grazie all’organizzazione ed alla assistenza specialistica messa a disposizione dall’assessorato Attività Produttive della Regione Calabria e da Unioncamere Calabria. «Nel tracciare un bilancio della manifestazione fieristica - dice Fortunato Roberto Salerno, Presidente di Unioncamere Calabria - esprimo parere positivo per il Cibus 2010 poiché ha fatto registrare l’affluenza di circa 60 mila visitatori, con un aumento esponenziale degli operatori esteri determinando grande soddisfazione sia tra le aziende calabresi espositrici sia tra i buyers e la stampa specializzata. I fattori di successo che abbiamo registrato hanno riguardato

sia la localizzazione dello stand che reputo sia stata particolarmente felice, di rapido accesso all’ingresso principale, sia gli spazi dedicati alle imprese che sono stati definiti dalle stesse particolarmente confortevoli e funzionali. Inoltre, l’aspetto saliente dell’evento è riconducibile da un lato alla qualità degli incontri d’affari che le nostre imprese hanno avuto l’occasione di avviare con operatori com-

REGGIO CALABRIA - Il presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico, accompagnato dal suo capo di gabinetto, Pasquale Crupi, ed accolto dal segretario dell’Arcivescovo, don Luigi Cannizzo, ha reso visita, questa mattina, a mons. Vittorio Mondello, arcivescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova e presidente della Conferenza Episcopale Calabra. Talarico e monsignor Mondello, è scritto in una nota dell’ufficio stampa del Consiglio regionale, hanno avuto, per più di un’ora, una conversazione riservata «che - ha riferito il presidente Talarico - è stata molto franca e proficua». «Sono del parere - ha aggiunto - che il nostro progetto di rinnovamento della Regione e di valorizzazione delle potenzialità della Calabria, trovi nella Chiesa un alleato importante ed imprescindibile». Mons. Mondello, dal canto suo, al termine dell’incontro, ha commentato: «Grato per la sua visita. Questa nostra regione ha bisogno di politici giovani che si occupino della cosa pubblica e guardino agli interessi generali». «Un Consiglio ed un Governoregionaleconivertici giovani - ha spiegato mons. Mondello che è anche membro del Consiglio permanente della Conferenza Episcopale italiana-possonoessere,conoscendo i tanti problemi della Calabria, senz’altro una spinta per il rinnovamento di cui si ha bisogno». «Le radici cattoliche - ha sostenuto Talarico sono di stringente attualità».

merciali esteri grazie anche ad un programma mirato di promozione realizzato dal nostro desk Entrerprise Europe Network e dall’altro alla professionalità dell’assistenza del personale Unioncamere che è stato un punto di riferimento anche per gli operatori calabresi presenti al Cibus in autonomia». «Questo successo conclude Salerno - deriva dalla tradizionale vocazione agroalimentare della nostra regione».


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PRIMO PIANO Franco Talarico: vogliamo mettere a disposizione risorse utili per le famiglie

Costi della politica, il 31 maggio il consiglio regionale vara i tagli di Francesco Pungitore REGGIO CALABRIA - Tornerà a riunirsi il prossimo lunedì 31 maggio, alle ore 11, il consiglio regionale, per varare provvedimenti mirati al contenimento della spesa ed a introdurre tagli ai costi della politica. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo dell’assemblea convocata dal presidente Francesco Talarico per un confronto e un esame ravvicinato di proposte, iniziative e indicazioni utili per definire le disposizioni da sottoporre all’approvazione dell’aula. «Il consiglio regionale intende fare la propria parte, attivamente e responsabilmente - spiega il presidente Francesco Talarico -, per ridurre e limitare la spesa e per tagliare dove occorre. Risparmiando, insomma, tutto quello che è possibile, per mettere a disposizione risorse utili per andare incontro alle famiglie calabresi più esposte al disagio economico-sociale e per assicurare disponibilità finanziarie a programmi positivi di crescita sociale». I lavori della conferenza dei capigruppo consiliare si sono conclusi nel pomeriggio di ieri e sono stati aggiornati a mercoledì prossimo, 26 maggio. La nuova riunione è prevista per le ore 15.00 e servirà alla definizione dei provvedimenti da adottare che, dopo un ulteriore confronto fra tutte le componenti politiche dell’assemblea, saranno portati in aula nella seduta del 31, per essere discussi e approvati. Sul tema dei costi della politica non man-

cano gli interventi, in questi giorni, anche sull’onda della campagna condotta dalla nostra testata. «Quali segnali vuole dare il palazzo ai cittadini calabresi sotto shock per i piani d’austerità annunciati? Sembrano i soliti effetti annuncio Seguiranno i fatti?». E’ quanto afferma Enzo Tromba, coordinatore del Patto etico per la Calabria proposto dall’Italia dei Valori che sollecita la «mappatura del rischio corruzione e la predisposizione di misure antagoniste». «Serve invece fare della Calabria - prosegue Tromba - una regione dei diritti, ma anche dei doveri civili. Per questo noi crediamo in una ri-

FRANCO TALARICO: «Il consiglio regionale intende fare la propria parte, attivamente, per ridurre e limitare la spesa e per tagliare dove occorre»

costruzione etica che mette al centro la giustizia sociale e il valore della persona. Un vero e proprio risorgimento morale che dia al cittadino certezze, comprimendo burocrazia ed elasticità discrezionale innescando circoli virtuosi per spazzare via la corruzione e il malaffare quotidiano». Per il coordinatore del Patto etico «si devono togliere spazi alla clientela disboscando il grande apparato di sottogoverno, tagliando i consigli d’amministrazione delle partecipate, chiudendo quelle inutili, abbiamo iniziato un monitoraggio che a breve sarà presentato al gruppo regionale d’IdV. Ogni amministrazione deve mappare il rischio corruzione, predisponendo le misure antagoniste, formando i dipendenti alla cultura della legalità, per questo come Patto etico per la Calabria replicheremo il progetto di legge già presentato da IdV, per inserire nel pubblico gli strumenti di compliance e audit». «Già mercoledì prossimo il gruppo regionale dell’IdV conclude Tromba - presenterà una proposta di legge di taglio dei compensi dei consiglieri e d’eliminazione di tutte le consulenze della giunta».

E mercoledì prossimo il gruppo regionale dell’IdV presenterà una proposta di legge di taglio dei compensi e d’eliminazione di tutte le consulenze della Giunta

Il Nuovo Psi insiste con Scopelliti e chiede maggiore visibilità politica e di governo

CATANZARO - «La lista Insieme per la Calabria (52.158 voti) è stata penalizzata nell’attribuzione degli incarichi di governo rispetto ad altre formazioni politiche. Inoltre sono stati attribuiti incarichi che non si giustificano sotto il profilo politico». E’ quanto si afferma in un comunicato della segreteria regionale del Nuovo Psi in cui si riferisce dell’incontro che una delegazione del partito, guidata dal segretario regionale Francesco Galati, ha avuto con il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. «Il Nuovo Psi, anche per i rapporti di alleanza con il Pdl a livello nazionale e negli enti locali - è scritto nel comunicato - ha rivendicato una visibilità politica nell’esecutivo regionale. Il presidente Scopelliti,

dal canto suo, ha espresso apprezzamento per il ruolo ed il contributo svolto dal Nuovo Psi sia a livello regionale, soprattutto nell’ultima legislatura, sia nelle amministrazioni locali, nelle quali Pdl e Nuovo Psi amministrano insieme. Sulla

Diritto allo studio interrogazione di Ferdinando Aiello REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale Ferdinando Aiello, della Federazione della Sinistra ha presentato un’interrogazione sul diritto allo studio e a sostegno del sistema universitario, al presidente della Giunta regionale e all’assessore alla Cultura. Nell’interrogazione, Aiello chiede di conoscere «quali provvedimenti intenda adottare la Giunta regionale per dotare il sistema universitario calabrese delle risorse necessarie per continuare a garantire l’accesso all’istruzione superiore a migliaia di giovani studenti calabresi» e «se ci sia nelle intenzioni della Giunta regionale l’istituzione di un fondo suppletivo e straordinario per garantire borse di studio e progetti di ricerca a favore di tutti i ricercatori precari e non del sistema universitario regionale». Aiello ricorda che «è stato indetto lo stato di agitazione da docenti, ricercatori e studenti intorno alla discussa riforma Gelmini che - sottolinea - a partire da oggi, approda nelle aule Parlamentari per la sua definitiva approvazione. Ciò induce crescente e giustificata preoccupazione derivante dai tagli inferti al Sapere e alla Conoscenza. Tra i più colpiti dal provvedimento, i ricercatori universitari che si vedono preclusa ogni possibilità di stabilizzazione e, visto il blocco del turn over, di avanzamenti di carriera». «Il taglio paventato di corsi e di fondi destinati alla Ricerca - prosegue Aiello - avrà i primi effetti nefasti in danno degli studenti che, proprio in questi giorni stanno assistendo ad un aumento considerevole delle tasse di iscrizione e, contestualmente, ad un taglio indiscriminato delle borse di studio per merito».

specifica richiesta il presidente Scopelliti ha messo in evidenza le eventuali difficoltà che, allo stato, incontrerebbe con le altre forze politiche che sono rappresentate in Consiglio, condizione necessaria questa, secondo Scopelliti, per poter far parte dell’esecutivo. Al che è stato obiettato che bisogna avere riguardo non ai singoli partiti che hanno formato la lista, ma alla lista nel suo complesso, la quale è rappresentata in Consiglio regionale». «E’ stato preannunciato un ulteriore incontro - prosegue il comunicato - che si terrà quanto prima anche con le altre forze politiche. Per le determinazioni da assumere in seguito all’incontro, il consiglio regionale del Nuovo Psi è stato convocato per il 29 maggio».


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PRIMO PIANO La manovra del Governo potrebbe estendersi a manager e a spese di consulenza

Il maggior risparmio verrà tagliando negli enti locali di Gaia Mutone ROMA – Basta scrivere su Google «stipendi regione Calabria» e si finisce sul sito della Regione, dove scorrendo un Pdf di tre pagine, nato dall’esigenza di garantire la trasparenza sui costi dirigenziali, ai sensi dell’articolo 21 della Legge 69/2009, si può consultare il nutritissimo elenco di tutti gli alti dirigenti che, date le ultime indiscrezioni, potrebbero essere colpiti dal provvedimento di tagli attualmente allo studio del Governo. Resta da vedere se le Regioni saranno chiamate a seguire l’esempio del governo centrale, se vareranno provvedimenti su iniziativa "volontaria" o se, al contrario, non aderiranno in alcun modo all’inedito vento di risparmio che sta soffiando in tutta Europa. Una volta che si è di fronte ai tanti nomi e alle cifre che seguono sulle decine di righe, sia di quell’elenco regionale sia degli analoghi elenchi nazionali, appare chiara una cosa: sono i grandi burocrati di Regioni, Province, Comuni e de enti vari coloro che dissan-

guano di più il Paese, ancora più dei politici. Non è un caso che proprio negli ultimi giorni, dopo i proclama di qualche politico particolarmente reattivo a cogliere il cambiamento e, soprattutto, consapevole del malcontento popolare suscitato dagli ultimi scandali della "casta" politica, la lista dei soggetti il cui stipendio potrebbe ridursi si sia allungata fino a comprendere i manager pubblici, i direttori generali, i consiglieri di Stato, i collaudatori di opere pubbliche. Un esercito di persone che annualmente, ricoprendo diversi incarichi, cumula, oltre alla retribuzione base, indennità su indennità arrivando a cifre che superano i 50mila euro. Una ulteriore stretta potrebbe arrivare anche sulle spese per le consulenze e di rappresentanza. Intanto, una prima proposta è arrivata ieri, quando ancora era riunito il Consiglio dei ministri, dal sindaco di Torino e presidente dell’Anci Sergio Chiampari-

no, il quale ha suggerito di istituire «una commissione di ’saggi’ per rimodulare tutte le indennità dei componenti delle assemblee elettive». «Leggo oggi che lo stesso presidente della Camera ha avviato una serie di contatti per affrontare il tema - ha dichiarato Chiamparino - e proprio questo intervento mi porta a rinnovare la proposta che avevo avanzato alcuni mesi fa, in occa-

Epifani (Cgil): «Il Governo non se la può cavare con il populismo dei tagli del 10,5 o del 4% sulle retribuzioni dei parlamentari. Non è quello il nocciolo dell’equità»

Chiamparino: «Istituire una commissione di saggi per rimodulare tutte le indennità dei componenti delle assemblee elettive, come proposto tempo fa» Sergio Chiamparino

sione dell’assemblea annuale dell’Associazione dei comuni italiani. In merito alle proposte di razionalizzazione dei componenti delle assemblee elettive - ha precisato - in quella occasione proposi che i Presidenti dei due rami del Parlamento, nella loro autonomia, potrebbero insediare un gran giurì, un gruppo di studio che in non più di tre mesi potrebbe presentare un’analisi, anche comparata, ed una proposta per ridurre i costi della politica. Una soluzione che ritenevo, e ritengo, rappresenti la strada più proficua e corretta per affrontare questo tema ’politicamente sensibile’, offrendo poi la possibilità di discutere alla luce del sole le proposte elaborate, con l’obiettivo di capire e verificare convergenze e divergenze». Poco convinte le parti sociali, che, in merito alle indiscrezioni sulla manovra di contenimento della spesa pubblica proposta da Tremonti, si dicono scettiche sulla reale efficacia di tagli sulle retribuzioni dei parlamentari. Il Governo «non se la può cavare con il populismo dei tagli del 10, 5, o 4% sulle retribuzioni ai parlamentari. Non è quello il nocciolo dell’equità, quello è fumo a manovella per i gonzi». Questo il commento del segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani che è intervenuto a margine di un convegno sullo Statuto dei lavoratori. Il seguito che avrà la politica di risparmio voluta dall’Esecutivo, insomma, data anche la pesantezza della manovra, avrà successo nella misura in cui i diversi soggetti coinvolti saranno propositivi. In ogni caso, se i tagli verranno davvero lo si scoprirà il 28 maggio prossimo.

Assenti limiti numerici e criteri per definire il reale fabbisogno di personale

Per la Consulta la legge regionale sulle assunzioni è illegittima di Sofia Ricciardi CATANZARO – La Corte costituzionale, accogliendo un ricorso del Governo, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 54 della legge della regione Calabria n. 19 del 12 giugno 2009 "Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario", collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2009. L’articolo disponeva che il piano di stabilizzazione del personale non dirigenziale utilizzato dalla Regione riguardasse i dipendenti che avessero maturato i requisiti di legge entro il 31 dicembre 2009 e che il rimanente personale che maturava i requisiti di legge successivamente al 31 dicembre 2009 sarebbe stato progressivamente stabilizzato. A giudizio del Governo, la disposizione violava l’art. 117 della Costituzione «perché dispone in maniera difforme dalla legislazione statale in tema di stabilizzazione che, in quanto diretta al contenimento della spesa, detta principi

in materia di coordinamento della finanza pubblica e stabilisce una disciplina molto rigida e scadenzata, mentre la norma regionale, nel prevedere termini diversi, allargherebbe a dismisura la forbice prevista dalla legislazione statale per la stabilizzazione del personale precario». Secondo la Corte, l’art. 54, comma 2, della legge calabrese «non prevede l’assunzione come lavoratori subordinati a tempo indeterminato dei titolari dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Essa, invece, stabilisce l’indiscriminata trasformazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa in rapporti di lavoro a tempo determinato». La norma censurata, inoltre, non richiede che sussistano particolari esigenze organizzative e di fabbisogno di personale, né fissa alcun limite numerico ai contratti da trasformare, né infine prevede alcuna forma di selezione. Indicazioni queste che sarebbero state necessarie in ragione della differente natura giuridica delle prestazioni lavorative

rese in regime di contratti di collaborazione coordinata e continuativa e di quelle eseguite in virtù di contratti di lavoro a termine. «Tutto ciò - conclude la Consulta - induce ad avere dubbi sulla corrispondenza ad effettive esigenze dell’amministrazione dei nuovi rapporti

di lavoro instaurati in applicazione della norma e a ritenere che è stato violato il principio del buon andamento della pubblica amministrazione sancito dall’art. 97 della Costituzione». Una norma non esattamente in linea con esigenze di risparmio.


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PRIMO PIANO La Suprema corte amministrativa: «Così si correggono le passate disfunzioni della Pa»

La Corte dei conti ha detto sì: la “Riforma Brunetta” è ok di Giuseppe Tetto ROMA - La Corte dei conti ha detto si. La "Riforma Brunetta" piace perché coerente e perché va a correggere le passate disfunzioni che hanno caratterizzato le amministrazioni italiane fino a oggi. Non solo i numeri, quindi, ora anche le Istituzioni danno il pieno appoggio alla nuova linea introdotta dal Ministero della Pubblica amministrazione e dell’innovazione. Un appoggio che arriva ufficialmente lo scorso 14 maggio con la delibera n. 15 delle sezioni riunite della Corte dei Conti sul coordinamento della finanza pubblica, nella quale in diversi passaggi viene evidenziato l’apprezzamento per la rivoluzione Brunettiana: «Il decreto legislativo n. 150 del 2009, attuativo di un’ampia riforma della disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni, mira a una riqualificazione della spesa del personale attraverso un diverso riparto delle fonti regolatrici del rapporto». In particolare ciò che piace alla Suprema corte amministrativa è la limitazione di intervento introdotta nell’ambito della contrattazione nazionale e della contrat-

Renato Brunetta

tazione integrativa, ritenuta,quest’ultima, «strumento non in grado di assicurare una effettiva correlazione tra l’erogazione dei trattamenti accessori e l’effettivo accertamento di miglioramenti della performance delle amministrazioni e di prevedere adeguati meccanismi di premialità e Le nuove regole selettività nella distribuzione delle risorse presenti nei fondi unici». Una ri- rendono più forma che nella relazione 2010 sul costo del lavoro la Corte giudicata coeren- incisivo te con l’intento di correggere le disfun- l’intervento del zioni evidenziate nel precedente assetto delle relazioni sindacali e il positivo av- Governo sulle vio nel rispetto della tempistica prefissata degli adempimenti necessari a scelte contrattuali garantire il pieno funzionamento del per tutto il nuovo sistema di valutazione. Infatti le nuove regole rendono più incisivo, a fi- personale pubblico ni di coordinamento della finanza pubblica, l’intervento del Governo sulle scelte contrattuali relativamente a tutto il personale pubblico. Per tutte le amministrazioni non territo-

riali i poteri di indirizzo per la contrattazione vengono demandati, attraverso una operazione di riordino dei precedenti Comitati di settore, al Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, con obbligo di acquisire il semplice avviso degli organi di vertice delle diverse amministrazioni interessate (Ministro dell’istruzione, direttori delle agenzie fiscali, conferenza dei rettori, etc.). Al Governo viene, poi, affidato il compito di determinare le risorse per i rinnovi contrattuali anche con riferimento al personale delle Regioni e degli enti locali previa consultazione con le rispettive rappresentanze istituzionali del sistema delle autonomie. «Un rafforzamento - continua la Corte - dei poteri di coordinamento del Governo deriva dalla abrogazione della norma che, in caso di contrasto tra il comitato di settore e il Consiglio dei ministri in merito alla compatibilità economica degli oneri derivanti da specifiche ipotesi di accordo, consentiva la possibilità di una sottoscrizione in via definitiva del contratto collettivo, ferma restando l’esclusione di ogni onere a carico del bilan-

Migliora l’occupazione alberghiera nel 2010 Ma si prevede un calo di affluenza, in particolare nel Mezzogiorno, rispetto al 2009 (-41,3%) di Giulio Crocitti ROMA - Ottime notizie per il settore turistico.Sullabasedell’attivitàalberghiera l’Istat comunica infatti che nel periodo di Pasqua 2010, e precisamente dal 2 all’11 aprile, gli alberghi italiani hanno registrato, rispetto al periodo pasquale 2009 (dal 10 al 19 aprile), un aumento del 10,5 per cento degli arrivi e del 6,3 per cento delle giornate di presenza. Per la clientela italiana si è registrata, rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, un incremento del 13,9 per cento degli arrivi e del 9,9 per cento delle presenze. Anche per la clientela straniera sono stati registrati aumenti sia degli arrivi (+6,2 per cento) sia delle presenze (+2,7 per cento). Nel Nord-ovest la crescita del 12,3 per cento registrata per gli arrivi totali è determinata dall’aumento sia degli italiani (più 16,1 per cento) sia degli stranieri (più 7,7 per cento). Nel Nord-est si

è verificato un incremento degli arrivi totali del 6,8 per cento, risultante da un aumento del 12,6 per cento per gli italiani e da una debole diminuzione (meno 0,3 per cento) per gli stranieri. Nel Centro Italia si è registrata invece una variazione positiva negli arrivi sia della componente nazionale (più 20,8 per cento) sia di quella estera (più 16,1 per cento), per un aumento complessivo del 18,4 per cento. L’Italia meridionale ed insulare, infine, ha registrato un incremento degli arrivi complessivi del 5,6 per cento, derivante da un aumento del 7,9 per cento dei clienti italiani e dello 0,9 per cento di quelli esteri. Migliorano anche le prospettive per l’occupazione in albergo nel trimestre maggio-luglio 2010: la quota di albergatori che esprimono l’intenzione di diminuire il numero degli occupati è pari, per il complesso dell’Italia, al 24,2 per cento (era il 34,7 per cento nel 2009). La quota di quelli che invece pensano di assumere è limitata al 5,5 per cento ma

Fonte Istat

era il 2,7 per cento lo scorso anno. C’è però l’altra faccia della medaglia. Considerando i giudizi sull’andamento del turismo nel trimestre successivo a quello del periodo di rilevazione, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, la differenza tra la quota di coloro che prevedono un aumento e quella di chi prevede una diminuzione è ne-

gativa (-22,5), con un netto miglioramento rispetto ai risultati conseguiti nello stesso periodo del 2009 (48,6). A livello territoriale, il saldo assume valori negativi in tutte le ripartizioni geografiche con valori compresi tra meno 41,3 nell’Italia meridionale ed insulare e meno 15,2 in quella nord-orientale.


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IMPRESE E LAVORO Parisi insorge: «Omertà legalizzata con il nuovo ddl su intercettazioni»

Il sindacato e le Rsu ritengono necessaria una normalizzazione amministrativa nell’organigramma delle strutture regionali

Personale Regione, Uil Fpl: ora la delegazione trattante di Vania Notaro CATANZARO - Con una lettera diretta alla Regione Calabria, la Federazione Fpl Uil, unitamente ai componenti delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) eletti nella lista della Fpl Uil, hanno chiesto in un comunicato la convocazione della delegazione trattante della Regione. La richiesta, è scritto nella nota, «é finalizzata ad avviare una discussione per la soluzione delle problematiche vecchie e nuove che in forma evidente, se non proprio grave, frenano la vita amministrativa e burocratica dell’ente Regione». La Federazione si riferisce a quell’ordine di criticità riscontrate nella macchina amministrativa regionale che, sostiene il sindacato, «non consentono l’applicazione di regole trasparenti e uniformi che, con criteri oggettivi ed esclusivamente meritocratici, possano riconoscere la promozione delle capacità e delle competenze dei circa 2500 dipendenti regionali». «Riteniamo pregiudiziale - prosegue il comunicato della Uil Fpl - finalizzare gli obiet-

tivi ad una necessaria normalita amministrativà che sia in netta controtendenza con la attuale realtà organizzativa, certamente non idonea alle competenze e alle funzioni proprie dell’ente Regione». Tale situazione secondo la Fpl Uil è ulteriormente aggravata dalla «assoluta carenza nella definizione, in particolare, delle strutture organizzative di base e dei necessari profili professionali di oltre 2000 dipendenti del comparto». In termini esemplificativi si pronunciano il segretarioaziendaleAntonelloGagliardi e il segretario generale Raffaele Gentile, che evidenziano che, an-

La richiesta, dice il sindacato, «è finalizzata a risolvere problemi che frenano la vita amministrativa e burocratica dell’Ente»

che alla luce della evoluzione legislativa in materia di decentramento, «è necessario ridefinire dicono i segretari - l’organigramma delle strutture regionali (dipartimenti, settori, servizi e uffici), con particolare riferimento all’assegnazione delle stesse anche sul territorio regionale (per esempio: ex genio civile, tributi, protezione civile)». Gagliardi e Gentile sostengono, infine, che tale strumento è propedeutico e indispensabile per «la allocazione delle posizioni organizzative e delle alte professionalità, oltre che di tutte le altre figure professionali previste dagli strumenti di programmazione comunitaria 2007-2013».

REGGIO CALABRIA «Legalizzazione dell’omertà: è il rischio che sta correndo l’intero Paese, mentre il Governo marcia, a quanto pare senza indugi, verso l’approvazione definitiva del decreto legge sulle intercettazioni». A puntare il dito contro «un provvedimento che, se diventerà legge, sancirà la condanna a morte del diritto di cronaca e, più in generale, della libera informazione» è Il segretario del Carlo Parisi, segretario del sindacatodeigiornalistidella sindacato dei giornalisti Calabria e componente della calabresi parla di Giunta esecutiva della Federazionenazionaledellastam- «condanna a morte del pa. Che incalza: «Forse non tutti, giornalisti e cittadini, diritto di cronaca e della hanno bene in mente cosa libera informazione» prevede il decreto. Perché, altrimenti, sarebbe già esplosa una rivoluzione: a rischiare non è soltanto il diritto-dovere ad una corretta informazione, ma il significato più profondo e concreto della democrazia e della civiltà nel nostro Paese». Sembra, insomma, di essere piombati indietro, «alla stregua - ribatte Parisi - delle epoche buie, come se anni e anni di conquiste sociali e civili non fossero servite a nulla. Un fatto ancor più grave per regioni come la Calabria, ma penso anche a Sicilia, Puglia e Campania, dove la gente e i giornalisti hanno impiegato decenni per affrancarsi da logiche criminose, improntate all’omertà. Ovvero al silenzio». «L’invito che rivolgo a tutti, e non solo ai colleghi giornalisti, - prosegue Parisi - è di riflettere. Se il

ddl approderà al vaglio definitivo non sarà più possibile la pubblicazione degli atti giudiziari, anche quando non coperti da segreto istruttorio; non si potranno pubblicare le intercettazioni che smascherano atti, progetti, menti criminose; si negherà, insomma, il più sacrosanto dei diritti civili, quello di informare ed essere informati».

Regione, Aiello deposita odg sulla questione dell’acqua bene comune REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale Ferdinando Aiello (Federazione della sinistra) ha reso noto di avere depositato un ordine del giorno, da sottoporre al voto del Consiglio regionale della Calabria, che ha per oggetto “Approvazione di principi orientati al concetto dell’acqua quale bene comune dell’umanita”. «L’acqua - afferma Aiello - è un bene essenziale e insostituibile per la vita. Pertanto, la disponibilità e l’accesso all’acqua potabile ed all’acqua necessaria per il soddisfacimento dei bisogni collettivi, costituiscono un diritto inviolabile dell’uomo, un diritto universale, indivisibile, che si può annoverare fra quelli di riferimento previsti dall’ art. 2 della Costituzione. Peraltro - prosegue Aiello - il bene acqua, pur essendo rinnovabile, per effetto dell’azione antropica, può esaurirsi: è quindi responsabilità indivi-

duale e collettiva prendersi cura di tale bene, utilizzarlo con saggezza, e conservarlo affinché sia accessibile a tutti nel presente e disponibile per le future generazioni. Gli stessi organi della Ue hanno più volte sottolineato come alcune categorie di servizi non sono sottoposte al principio comunitario della concorrenza, né esiste alcuna norma europea che sancisce l’obbligo per le imprese pubbliche di trasformarsi in società private. Già diversi enti pubblici della Regione hanno proclamato che l’acqua è un diritto e non una merce, un bene comune e pubblicò e che al pari dell’aria che respiriamo, l’acqua non può né deve avere padroni». «Di seguito - continua Ferdinando Aiello - anche alcune amministrazioni provinciali e comunali hanno già sottoscritto con propria delibera la legge di iniziativa popolare per la ripubli-

cizzazione dell’acqua e hanno contestualmente modificato i loro statuti dichiarandosi disponibili a dare vita ad un coordinamento regionale degli enti locali per la ripubblicizzazione dei servizi idrici. Ultimo aspetto, ma non meno importante, il principio del diritto dell’acqua come universale e inalienabile, riorientando il sistema di tariffazione agevolata per le fasce sociali meno abbienti verso un sistema che assicuri maggiore responsabilizzazione degli utenti e politiche di risparmio idrico, introducendo all’interno dell’ordinamento la definizione del servizio idrico integrato come servizio pubblico essenziale, di interesse generale, privo di rilevanza economica. Da qui la proposta di un ordine del giorno consiliare specifico che incardini i principi esposti e salvaguardi l’uso pubblico dell’acqua».


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IMPRESE E LAVORO Confartigianato preme sulla Giunta per misure agevolative a favore delle imprese

Lucà: una proposta di credito d’imposta sugli investimenti di Oriana Tavano CROTONE - Salvatore Lucà, segretario di Confartigianato Crotone, lancia la proposta per una maggiore accessibilità al credito da parte delle imprese direttamente al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e ai neo eletti consiglieri regionali. «Abbiamo nelle disponibilità ingenti fondi comunitari - afferma Lucà - perché, quindi, non pensare ad un credito di imposta sugli investimenti tutto calabrese e a un coinvolgimento dell’intero sistema bancario presente in Calabria con fondi ad hoc che favoriscano realmente l’accesso al credito». Il segretario di Confartigianato parla di «misure semplici ma reali - sostiene - che probabilmente terranno alla larga le cricche e i soliti prenditori e deluderanno le aspettative di quella miriade di consulenti dell’ultima ora che vivono sulle spalle dei tanti giovani ispirati, si fa per dire, da quelle briciole che alimentano il gran bacino di imprenditori/lavoratori forzati al precariato perenne». Queste soluzioni, secondo Lucà, non rappresentano la panacea di tutti i guai del sistema imprenditoriale calabrese, ma, dice, «saranno certamente iniziative e incentivi automatici, lontani da quel brutto

clientelismo non solo politico che ha generato questa situazione che definire devastante è poca cosa». In questi anni, come sottolinea ancora Lucà, società come Sviluppo Italia, che sulla carta avrebbero dovuto in vario modo favorire l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa privilegiando in particolar modo le vocazioni giovanili, come fa puntualmente rilevare Lucà, «hanno sicuramente contribuito significativamente ad alimentare questo grande bacino di lavoratori autonomi/precari».

Il segretario di Confartigionato Crotone parla di «un coinvolgimento dell’intero sistema bancario presente in Calabria con fondi ad hoc che favoriscano realmente l’accesso al credito»

Questa particolare categoria di lavoratori, precisa il segretario di Confartigianato, «è stata costretta e attirata da queste misure di agevolazioni che hanno contribuito a creare un tessuto economico gracile e debole, non essendo retto da un piano strategico e strutturato orientato al lungo periodo». Per Lucà, l’effetto di questa situazione ha dato vita a «tantissime neo-imprese improvvisate alla loro attività - sostiene il segretario di Confartigianato - debolissime economicamente e carenti dal punto di vista della vocazione imprenditoriale». Le piccole e medie imprese che necessitano realmente di un aiuto economico, sostiene ancora Lucà, rimangono «oberate da una burocrazia insopportabile, dalle congenite difficoltà dell’accesso al credito e del costo del denaro, da una ’ndrangheta che e’ divenuta sempre più invadente, da mille difficoltà - conclude - dovute ad una rete di collegamenti stradali, aeroportuali e ferroviari praticamente inesistente e dai tanti impedimenti che giornalmente viviamo con cristiana rassegnazione».

«Le piccole e medie imprese che necessitano realmente di un aiuto economico - afferma Lucà rimangono oberate da una burocrazia insopportabile e dalle congenite difficoltà dell’accesso al credito e del costo del denaro»

Mobbing, assolta in appello dalle accuse l’Azienda ospedaliera di Catanzaro

CATANZARO - «L’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro non ha messo in atto alcun mobbing». È quanto si afferma in una nota dell’Azienda in relazione ad un procedimento avviato da un dipendente dopo il pronunciamento della Corted’appello delcapoluogocalabrese. «La sezione Lavoro della Corte d’appello di Catanzaro - è scritto nel comunicato - riconoscendo fondate le motivazioni addotte dall’ufficio legale dell’Azienda, ha accolto l’appello alla precedente sentenza di primo grado, con la quale un medico aveva ottenuto il riconoscimento di un “illegittimo demansionamento” e il successivo pagamento di un risarcimento danni pari a 100 mila euro». «Sulla scorta del dispositivo dell’or-

gano giurisdizionale - prosegue la nota - tale importo oltre agli accessori di legge, dovranno essere restituiti dal medico all’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio. La pronuncia è da

Ambiente, Arpacal: on line database su sorgenti radiazioni CATANZARO - Con la pubblicazione dei primi dati, riferiti alla provincia di Vibo Valentia, è online sul sito www.arpacal.it, nella sezione dati ambientali, il database delle sorgenti di radiazioni in Calabria, realizzato dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpacal). Il dipartimento di Vibo dell’agenzia, guidato da Mariano Romeo, ha infatti reso note, attraverso una mappa di facile lettura, la presenza di sorgenti di radiazioni sul proprio territorio di competenza. Con questo strumento di divulgazione della conoscenza ambientale - la cui realizzazione su scala regionale è coordinata dalla direzione scientifica dell’Arpacal - sono disponibili informazioni che potranno risultare particolarmente utili in casi di emergenza, al fine di dare la possibilità a enti e privati cittadini di non incorrere in esposizioni non controllate. «Tali sorgenti - spiega il direttore scientifico Arpacal, Francesco Nicolace - sono per la maggior parte radiogene, cioé generate da macchinari che senza alimentazione elettrica smettono di funzionare; mentre, per quanto riguarda le poche sorgenti radioattive, esse sono sigillate e riposte in contenitori e locali idonei chiaramente segnalati».

ritenersi significativa alla luce dell’abuso del termine “mobbing” che appare impropriamente invocato nei rapporti di lavoro».


AsteInfoappalti

12 il Domani

Venerdì 21 Maggio 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 43/08 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 5.02.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "unità abitativa e magazzino in Catanzaro in catasto al fg. 83 part. 421 sub 1 e 7" al prezzo base di euro 79.312,50; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 13.07.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l'udienza del 14.07.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n.43/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet "www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 10 marzo 10 °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 102/87 r.g.e. Il Cancellerie dell'Ufficio Esecuzioni Immobiliari da avviso che il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all'udienza del 25 marzo 2010 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: fabbricato in Guardavalle, Via Marconi n. 9 (F.30, P.lla 899, Sub 2) Euro 3.147,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nelle relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 14 luglio 2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità, nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc.n…" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conosce-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

re lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani Catanzaro 25 marzo 2010 TRIBUNALE DI LOCRI Giudice delegato: dott.ssa Francesca Reale Curatore: dott. Fabio Pedullà Ordinanza di vendita immobiliare con incanto (art. 108 l. fall.; artt. 576 e ss. c.p.c.) IL GIUDICE DELEGATO Visti gli atti della procedura fallimentare n. 917 R.F. CONSIDERATO che all'attivo fallimentare risultano acquisiti in piena ed esclusiva proprietà i beni immobili, meglio descritti in atti; VISTA l'istanza di vendita dei beni immobili costituenti l'attivo fallimentare, avanzata dal Curatore dott. Fabio Pedullà ATTESO che il Comitato del creditori, richiesto tramite il Curatore di formulare il suo parere, ha espresso parere favorevole; RICHIAMATE le relazioni di stima in atti; RITENUTO opportuno procedere alla vendita dei beni immobili in lotti con incanto da tenersi dinanzi a questo Giudice delegato; VISTI gli art. 104, 105 e 108 l. fall, in rel. agli ant. 576 e ss. c.p.c.; ORDINA la vendita con incanto per l'udienza del 20 Luglio 2010, ore 11,30, da tenersi innanzi a sé, dei seguenti bene immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si troveranno al tempo della vendita, con ogni accessione, dipendenza, pertinenza, parte comune, servitù attiva o passiva, peso o diritto, a corpo e non a misura, anche in riferimento alla legge n. 47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi i dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) nelle consulenze estimative sopra richiamate che formano parte integrante del presente provvedimento: LOTTO N. 1 - Quota di 2/3 dei diritti di proprietà, dell'abitazione sita in Benestare via V. Emanuele n° 1, riportata nel N.C.E.U. al foglio 6 p.lle 736 e 1012 sub 2, partita 1000374, con annesso magazzino a piano seminterrato, riportato nel N.C.E.U. al foglio 6 p.lle 736 e 1012 sub 3, partita 1000374, con cortile riportato al N.C.T. al foglio 6 p.lla 736 partita A. Sul cortile grava servitù di passaggio a favore della p.lla 739. PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 7.920,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 600,00 DEPOSITO PER SPESE euro 1.200,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 792,00 LOTTO N. 2 - Quota di 2/3 dei diritti di proprietà, del suolo sito in Benestare via V. Emanuele, riportato in N.C.T. al foglio 6 p.lla 738, partita 3387. Tale p.lla e gravata da servitù di passaggio (Strada prov. Benestare San Nicola di Ardore). PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 984,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 300,00 DEPOSITO PER SPESE euro 180,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 98,40 LOTTO N. 3 - Quota di 2/3 del diritti di proprietà, del terreni siti in Benestare località Pozzicello, riportati nel N.C.T. alla partita 2658,

A CURA DELLA

MEDIATAG

foglio 7, p.lla 165 , p.lla 510 e p.lla 511 di mq. La p.lla 511 è gravata da servitù di passaggio a favore dei fondi limitrofi. PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 427,80 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 60,00 DEPOSITO PER SPESE euro 60,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 43,20 LOTTO N. 4 - Quota di 2/3 del diritti di proprietà, del terreno sito in Benestare località Pozzicello, riportato nel N.C.T. alla partita 1936, foglio 7, p.lla 253 PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 390,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MNIMO euro 60,00 DEPOSITO PER SPESE euro 60,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 39,00 LOTTO N. 5 - Quota di 2/3 dei diritti di proprietà, del terreno sito in Benestare località Amusa, riportato nel N.C.T. alla partita 2616, foglio 2, p.lla 261. Tale particella è gravata da servitù di passaggio (Strada interpoderale). PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 1.710,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 300,00 DEPOSITO PER SPESE euro 300,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 171,00 LOTTO N. 6 - Quota di 2/3 dei diritti di proprietà, dei terreni i siti in Benestare località Florio, riportati nel N.C.T. alla partita 2616, foglio 7, p.lla 170 e p.lla 400. PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 336,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 60,00 DEPOSITO PER SPESE euro 60,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 33,60 LOTTO N. 7 - Quota di 2/3 del diritti di proprietà, del terreno agricolo sito in Benestare Località Merullà, riportato nel N.C.T. alla partita 3387, foglio 8, p.lIa 518. Tale particella Í gravata da una servitù di passaggio (Strada Prov. Canale-SS. 112). PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 123,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 30,00 DEPOSITO PER SPESE euro 24,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 12,60 LOTTO N. 8 - Terreno agricolo sito in Benestare località Livia, riportato nel N.C.T. alla partita 3567, foglio 5, p.lla 346 PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 366,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 30,00 DEPOSITO PER SPESE euro 60,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 36,60 LOTTO N. 9 - Fabbricato sito in Benestare via Rione Garreffa, suddiviso in: - abitazione con balcone 4, a piano terra, riportata nel N.C.E.U. al foglio 5 p.lla 804 SUB 2, partita 1000287; - appartamento in corso di costruzione con balcone e terrazza, riportato nel N.C.E.U. al foglio 5 p.lla 804 SUB 3, partita 1000287; - magazzini in corso di costruzione a piano primo e secondo sottostrada, con terrazza riportati nel N.C.E.U. al foglio 5 p.lla 804 SUB 4, partita 1000287; - corte comune ai sub. 2, sub 3, sub 4, del fabbricato, avente Destinazione Urbanistica: Zona vincolata per l'Edilizia Economica e Popolare (167), e Zona Edificabile "B", riportata nel N.C.E.U. al foglio 5 p.lla 804 SUB 1, partita A. PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 29.160,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 6.000,00 DEPOSITO PER SPESE euro 5.400,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 2.916,00 LOTTO N. 10 - Suolo, sito in Benestare, via Rione Garreffa, riportato N.C.T. alla partita 4620, foglio 5 p.lla 609. A carico di tale particella

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esiste servitù di passaggio a favore della p.lla 360 del foglio di mappa 5, e sul confine a favore della limitrofa strada comunale. PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 4.110,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 300,00 DEPOSITO PER SPESE euro 600,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 411,00 LOTTO N. 11 - Terreni siti nel comune di Careri località Trachè, riportati nel NCT. alla partita 3195, foglio 14, p.lla 50, p.lla 51, p.lla 68 e p.lla 223. PREZZO BASE D'ASTA già ridotto di 2/5 euro 300,00 (escluse imposte e tasse dovute) AUMENTO MINIMO euro 30,00 DEPOSITO PER SPESE euro 60,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 30,00 Il curatore, qualora gli immobili posti in vendita siano assoggettati ad IVA, dovrà indicare la relativa aliquota di legge in sede di apertura dell'incanto; l'IVA dovrà essere interamente versata dall'aggiudicatario - unitamente al prezzo residuo entro il termine perentorio di 60 giorni dalla provvisoria aggiudicazione. Coloro che intendono partecipare all'incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12.30 del giorno precedente l'udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a - depositare apposita domanda in carta semplice; b - versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all'offerente. Il Cancelliere incaricato avrà cura di: 1 - ricevere le domande ed i versamenti depositati sino alle ore 12.30 del giorno precedente l'udienza di vendita; 2 - annotare su tali domande e versamenti l'ora, il giorno, il mese e l'anno di presentazione; 3 - allegare al fascicolo d'ufficio - prima dell'inizio dell'incanto - tutte le domande presentate e la prova dei versamenti effettuati. L'aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo e l'IVA, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All'offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dell'iva comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e l'incameramento della cauzione da parte del curatore. Tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle inerenti La cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni, sono a carico dell'aggiudicatario. In caso di asta deserta avrà luogo altro esperimento d'incanto il giorno 12 ottobre 2010 - ore 10.30 La presente ordinanza dovrà essere pubblicata, omettendo di indicare il nome del debitore, immediatamente e senza indugio: 1) dal Cancelliere a norma dell' art. 490 c.p.c. per 3 giorni continui alla porta del Tribunale; 2) dal Curatore, almeno quarantacinque giorni prima della data dell'incanto, sul c.d. "Progetto Aste" mediante pubblicazione di un inserto riassuntivo per almeno una volta su "Il Domani" + sul periodico "Aste" + sul sito Internet "Eugenius" (sul sito la pubblicazione dell'inserto avrà luogo unitamente alla relazione di stima); 3) dal curatore per riassunto mediante affissione di manifesti murali nei Comuni di Locri, Siderno, Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Roccella lonica, Caulonia Marina, Ardore Marina, Bianco, Bovalino, Benestare. Il Curatore almeno 20 giorni prima della vendita dovrà comunicare la presente ordinanza con raccomandata a.r. a ciascuno dei creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull' immobile, nonché ai creditori ipotecari iscritti. Locri, 11 maggio 2010. Il Giudice delegato (dott.ssa Francesca Reale)


Venerdì 21 Maggio 2010

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APPUNTAMENTI CON IL FISCO La deduzione del 10% dell’Irap nella compilazione di Unico 2010 Regole per professionisti e imprenditori in regime di contabilità semplificata e ordinaria di Gaia Mutone

Il Decreto anticrisi, per prevenire la probabile censura da parte della Corte costituzionale in relazione all’indeducibilità dell’Irap ai fini delle imposte sui redditi, ha previsto a partire dal 2008, la deduzione ai fini reddituali di una quota pari al 10% dell’Irap pagata. Questo si riflette anche nella compilazione di Unico 2010. La deduzione, nella misura del 10%, interessa tutti i soggetti che determinano la base imponibile Irap con le modalità definite dagli articoli 5, 5-bis, 6, 7 e 8 del decreto Irap (D. lgs. n. 446/1997). Per la determinazione della deduzione è necessario che nei periodi d’imposta cui si riferisce il versamento, a saldo o in acconto, i predetti oneri per il personale e per interessi passivi abbiano concorso alla determinazione della base imponibile dell’Irap.

La deduzione dell’Irap opera secondo i criteri indicati dall’articolo 99, comma 1, del Tuir, il quale prevede che le imposte diverse da quelle sui redditi e da quelle per le quali è prevista la rivalsa anche facoltativa, «sono deducibili nell’esercizio in cui avviene il pagamento». Occorre, in sostanza, fare riferimento al criterio di cassa. L’imposta regionale rilevante per il calcolo della deduzione risulta essere, pertanto, quella versata nel periodo d’imposta di riferimento a titolo di saldo del periodo d’imposta precedente e di acconto di quello successivo, nei limiti, per quanto concerne l’acconto, dell’imposta effettivamente dovuta per il medesimo periodo di imposta. Per quanto riguarda la compilazione di Unico 2010 il professionista e l’imprenditore in contabilità semplificata sono tenuti ad indicare nella

dichiarazione dei redditi: per il quadro RE, l’importo pari al 10% dell’Irap, versata nel periodo d’imposta 2009 sia a titolo di saldo (di periodi d’imposta precedenti) che di acconto, deducibile dal reddito di lavoro autonomo; per il quadro RG, al rigo RG20, colonna 2 (da riportare nella sommatoria di colonna 3), l’importo pari al 10% dell’Irap versata nel periodo d’imposta 2009, sia a titolo di saldo (di periodi d’imposta precedenti) che di acconto, deducibile dal reddito d’impresa. L’imprenditore in regime di contabilità ordinaria è invece tenuto ad indicare: nel rigo RF12, l’intero ammontare dell’Irap risultante aconto economico; nel rigo RF38, utilizzando il codice 12, il 10% dell’Irap versata nel periodo d’imposta 2009, sia a titolo di saldo (di periodi d’imposta precedenti) che di acconto, deducibile dal reddito d’impresa.

Telecamere aziendali

Iva spese alberghi e ristoranti Strada aperta per gli imprenditori e i professionisti che vogliono dedurre l’Iva non detratta sulle spese di vitto e alloggio non avendo richiesto le relative fatture. La scelta di optare per lo scontrino o la ricevuta, infatti, può essere giustificata da valutazioni legate alla maggiore convenienza economica. Si può, di conseguenza, riconoscere all’Iva non detratta per mancanza della fattura, la natura di «costo inerente» all’attività esercitata e, quindi, la deducibilità ai fini delle imposte sui Si può riconoscere all’Iva redditi. Lo ha stabilito l’Agenzia non detratta per mancanza delle entrate con la circolare numero 25/E del 19.05.2010, con la della fattura la natura di quale detta una serie di chiarisulla deducibilità dell’Iva “costo inerente” all’attività menti pagata sulle prestazioni alberghiere e di ristorazione. esercitata e, quindi, la In particolare, il documento di deducibilità prassi ricorda che, a seguito delle novità introdotte dalla manovra d’estate del 2008 (dl.112), è venuta meno l’indetraibilità oggettiva dell’Iva relativa a queste prestazioni, con la conseguente indeducibilità del tributo da Irpef o da Ires. Una circostanza, quest’ultima, che può venir meno quando l’imprenditore e il professionista - sulla base di valutazioni di convenienza economico-gestionale - optano per lo scontrino o ricevuta al posto della fattura, decidendo, così, di non detrarre l’Iva pagata per «vitto e alloggio». È il caso in cui i costi da so-

stenere per eseguire gli adempimenti Iva connessi alle fatture sono considerati superiori al vantaggio economico costituito dall’importo dell’Iva detraibile. In questo caso, spiega la circolare, posto che la scelta dell’operatore si prospetta come la soluzione economicamente più vantaggiosa (il suo obiettivo è, infatti, quello di pervenire al maggior risultato economico possibile), si può riconoscere all’Iva non detratta per mancanza della fattura la natura di "costo inerente" all’attività esercitata e, di conseguenza, la deducibilità ai fini delle imposte sui redditi. Il documento di prassi chiarisce infine che l’imposta non detratta relativa alle prestazioni di vitto e alloggio assume rilievo fiscale anche ai fini Irap, a condizione che l’onere risulti iscritto tra i costi che concorrono a determinare il valore della produzione netta. Va da sé che non può invece costituire un costo inerente, e non è quindi deducibile dal reddito, l’Iva documentata tramite fattura ma rimasta a carico perché l’impresa o il professionista non hanno esercitato il diritto alla detrazione. G.M.

L’Autorità garante per la protezione dei dati personali con il provvedimento generale datato 8 aprile 2010 ha dettato nuove regole in materia di videosorveglianza abrogando il precedente provvedimento del 29 aprile 2004 introducendo alcune importanti novità. Il provvedimento interessa anche chi ha già operativo un sistema di video sorveglianza che è quindi obbligato ad effettuare un check up dello stesso. L’installazione di telecamere è lecita solo se è proporzionata agli scopi che si intendono perseguire e solo quando altre misure siano insufficienti o inattuabili. L’eventuale conservazione delle immagini deve essere limitata nel tempo. I cittadini devono essere sempre informati che stanno per accedere in una zona video sorvegliata. Il tempo per effettuare l’adeguamento varia va da un minimo di sei mesi ad un massimo di un anno. L’informativa deve essere effettuata in due tempi:1. Cartello con informativa minima; 2. Informativa completa disponibile attraverso altri canali. È auspicabile che l’informativa semplificata rinvii ad un testo più completo. Tale informativa deve essere facilmente disponibile anche con strumenti informatici e senza oneri per gli interessati. Inoltre, è previsto l’obbligo di rendere visibile il cartello durante le ore notturne. La violazione delle disposizioni riguardanti l’informativa è punita con una sanzione amministrativa che va dai 6 mila ai 36 mila euro. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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Venerdì 21 Maggio 2010

SPECIALE FORUM PA

di Ludovico Casaburi Grande evento ieri al Forum Pa di Roma: Amartya Sen, premio Nobel per l’economia nel 1988, famoso per aver presentato una delle più importanti teorie di economia politica degli ultimi decenni, fondata sulla necessità di pensare lo sviluppo non solo in termini di ricchezza monetaria, ma giudicandolo sui gradi «Il fatto che i Paesi di effettiva libertà finanziariamente degli individui di realizzare con le più forti avessero proprie azioni, ha tenuto il discorso definito introduttivo del necessaria la convegno "Etica, sofferenza della democrazia e pubblica amministraGrecia, con un zione: il ruolo del atteggiamento da capitale umano". «Lacausadellacri"maestrini", ha si che sta investenfatto precipitare do la Grecia è sicuramente rintracla situazione» ciabile negli errori che sono staticommessi nel realizzare alcune politiche economiche nel corso degli anni, ma la crisi è stata generata dal collasso della fiducia finanziaria nell’economia gre-

La lectio magistralis del premio Nobel Amartya Sen

L'economista indiano Amartya Sen

ca», ha sostenuto Sen. Secondo l’economista indiano, questa situazione «non può che generare un circolo vizioso: l’incertezza ha determinato una stretta del credito che ha portato le più importanti agenzie di rating a declassare i titoli di Stato rendendo la situazione ancora più negativa, tanto che i bond greci sono stati svalutati e definiti "spazzatura"». Inoltre, «il fatto che i paesi finan-

ziariamente più forti avessero definito necessaria la sofferenza della Grecia, con un atteggiamento da "maestrini", ha fatto precipitare la situazione, rendendo la manovra di salvataggio molto più esosa». «Gli Stati - ha affermato Sen - hanno dovuto varare un pacchetto più consistente del dovuto a causa dei ritardi nelle decisioni e della conseguente ulteriore diminuzione della fiducia nell’economia greca, mentre al paese in difficoltà veniva data una severa lezione di economia. Ora la Grecia deve farcela con un debito ancora più oneroso». La riduzione della spesa pubblica deve contemplare una mediazione con la crescita del deficit. «Bisogna trovare un equilibrio tra i problemi causati dal deficit e l’improvvisa riduzione della spesa pubblica certe spese sono più facili da tagliare senza causare ricadute negative sulla qualità della vita delle persone».

Federalismo, Legautonomie: «Trasferimento beni sia volano per sviluppo locale» «Il primo decreto legislativo di attuazione della legge sul federalismo fiscale, relativo al federalismo demaniale, è un fatto importante per il sistema delle autonomie locali, che tuttavia contiene luci e ombre e un impianto federalista in parte ridimensionato rispetto alle prime aspettative». Lo ha detto Marco Filippeschi, presidente di Legautonomie e sindaco di Pisa, che spiega: «Sembrerebbero esclusi dal trasferimento gran parte dei beni della difesa e dei beni culturali; mentre andrebbe chiarito che i costi di gestione e manuten-

zione dei beni che sopporteranno gli enti territoriali dovrebbero essere riconosciuti. Se inoltre è un fatto positivo dover destinare i proventi delle eventuali alienazioni all’abbattimento del debito pubblico nell’attuale quadro di finanza pubblica, dall’altra parte si porrà un problema di concreta valutazione dei beni che potranno essere trasferiti e di una loro valorizzazione che sia anche capace di fare da volano per lo sviluppo locale e la crescita dei territori. Questo è comunque il primo passo nell’attuazione della legge sul federalismo fiscale».

Lavoro: servizi pubblici e privati insieme per combattere la crisi di Ettore Zonno

Consegnati i premi di "Innovazione e sicurezza" TechFOr 2010 al Forum Pa Il convegno inaugurale che ha avuto luogo al Forum Pa 2010 di TechFOr 2010 “L’innovazione tecnologica per la homeland security: opportunità e rischi del Cloud Computing”, realizzato con il contributo di Afcea (Armed Forces for Communication and Electronic Associaton) è stato anche l’occasione per premiare i 10 vincitori del “Premio innovazione e sicurezza” TechFOr 2010. Il premio valorizza chi si è distinto

per aver impresso un cambiamento di approccio strategico e progettuale nella promozione della legalità, la prevenzione del crimine e la gestione del rischio inserendo l’adozione delle più moderne tecnologie che la scienza e la ricerca ci mettono a disposizione in un costante e capillare lavoro di programmazione degli interventi. EZ

I servizi pubblici e privati per il lavoro insieme possono combattere la crisi. È questa la formula emersa da un incontro cui ha preso parte anche il segretario generale del ministero del Lavoro che si è svolto al Forum Pa. «L’accordo Stato Regioni - ha detto Francesco Verbaro - mobilita gli enti pubblici e privati. Fondamentali sono le linee guida relative alla formazione professionale che prevedono il monitoragFrancesco gio periodico del fabbisogno aziendale». Verbaro, Per Verbaro, «è utile segretario anche la rivitalizzazione della Borsa generale del lavoro che preveda ministero l’inserimento della domandadellediverdel Lavoro, se pubbliche ammial Forum Pa nistrazioni e l’obblidi Roma go di farvi confluire i curricula degli studenti». «Finora - ha sottolineato - è mancata un’operazione a sistema che parta dall’analisi reale del mercato del lavoro locale. Bisogna verificare i fabbisogni del mercato del lavoro e superare i divari geografici e di natura amministrativa e culturale». Dello stesso avviso il presidente di Italia Lavoro, Natale Forlani, che ha aus-

Francesco Verbaro

picato la collaborazione tra pubblico e privato per superare la crisi nel mercato del lavoro. «Il ministero del Lavoro - ha spiegato Giuseppe Castiglione, presidente Upi - tende l’orecchio alle esigenze delle province. Ci porremo così il problema del completamento del ciclo dell’istruzione, stabiliremo delle linee guida da seguire sul territorio. Anche la riforma Brunetta diventerà un’occasione per valutare gli standard dei centri territoriali. Sono previsti - ha continuato Castiglione - servizi aggiuntivi per dare risposte effettive al mondo del lavoro e su questo c’è una grande disponibilità da parte del governo. Da parte nostra, portiamo avanti una collaborazione con le Regioni, con le quali non esiste alcuna conflittualità, per dare risposte ai cittadini e alle imprese». E, sul fronte locale, Gianni Rossoni, assessore al Lavoro, Istruzione e Forma-

zione della Regione Lombardia, ha ricordato che «in Lombardia, nel 2009, la cassa in deroga ha interessato 100mila lavoratori ed è necessario mettere in campo strumenti il più adeguati possibile alle nuove esigenze». «Siamo riusciti a far fronte alla crisi - ha ricordato - ricorrendo agli ammortizzatori sociali e abbiamo messo sullo stesso piano soggetti pubblici e privati, purché accreditati, per aumentare la presenza e far conoscere al cittadino, uomo e donna, giovane e adulto, anche quello più fragile, i servizi offerti». «Abbiamo messo in campo - ha continuato Rossoni - la dote-voucher, una risorsa che non va verso gli enti ma verso la persona. Abbiamo così ottenuto risultati importanti, ma ora c’è bisogno di riscoprire il ruolo formativo dell’impresa su cui cerchiamo di impostare la nostra azione, rilanciando anche l’idea di un patto territoriale cosicché ogni Provincia si responsabilizzi». Anche la Provincia di Roma, al Forum Pa, ha portato la sua esperienza nel settore del lavoro. «Abbiamo promosso - ha affermato Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma - protocolli con le grandi imprese. Il nostro obiettivo non è quello di formare parrucchieri e manicure, ma di collegare l’istruzione alle reali esigenze del mercato».


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SPECIALE FORUM PA

di Ludovico Casaburi

Sappe, nuovo sito per i 193 anni della Polizia penitenziaria

Quelli che hanno la sfortuna di avere tra i 25 e i 34 anni non c’è verso di lasciarli in pace. Sono stati "fannulloni", sono stati "bamboccioni", e oggi sono "pappe molli". In verità nessuno li ha L’elenco dei siti creati definiti esattamente così: la notizia è indal tecnologico sindafatti che i giovani di casa nostra sarebcato di Polizia penibero cagionevoli di salute. In particolatenziaria si allunga in re quelli fra i 25 e i 34 anni che occasione dei 193 anlavorano nel privato e nella pubblica ni del Corpo. Il nuovo amministrazione si ammalano sito per ora propone mediamente il 27% una rassegna web delin più dei collaboQuelli fra i 25 e ratori che hanno le notizie che riguardano la Polizia penitra i 45 e i 55 anni. tenziaria, ma l’iniziati- i 34 anni che Un dato, clamorova fa parte di un più so, che emerge dallavorano nel ampio progetto che la ricerca «Paese privato e nella permetterà a tutti gli Italia, la salute nelappartenenti al Corpo Pa si ammalano leorganizzazionidi di discutere del prolavoro», realizzata prio lavoro anche atdalla fondazione il 27% in più traverso uno scambio Istud per il Welfare di idee tra tutti gli ope- dei colleghi delministroMauriratori che gravitano atzio Sacconi e precinquantenni torno al "pianeta carsentata ieri a Milacere", compresi i cittano. dini che vogliono co«È come se la noscere da vicino il generazione dei cosiddetti bambocsettore. cioni trovasse nell’iperprotezione e

Welfare: i giovani lavoratori sono cagionevoli di salute nell’apprensione di mamma e papà un buon motivo per utilizzare lo strumento malattia per difendersi dalle paure, frustrazioni e dalle incertezze che si incontrano agli inizi sul posto di lavoro», ha detto Giulia Marini, responsabile area salute di Istud. Assenze per malattie si segnalano anche tra i lavoratori a progetto, «condizione che, come tutto il precariato, suggerirebbe un minor ricorso allo strumento malattia in vista di una possibile assunzione a tempo determinato». Alla fine della fiera si scopre dunque che coloro che dovrebbero evitare assenze, si ammalano più dei loro colleghi anziani. Colleghi che invece sono anche più «realizzati», «motivati» e «concentrati» sul luogo di lavoro. Curioso il atto che la ricerca effettuata sia stato tutt’altro che facile realizzarla: non è bastato infatti l’invito del ministero del Welfare per spingere le aziende private alla collaborazione.

Maurizio Sacconi

«Il fatto che soltanto una frazione degli interpellati abbia risposto indica una cultura imprenditoriale ancora lontana dalla trasparenza», sottolinea rammaricata la fondazione, «considerata quasi come un lusso che non ci si può permettere in periodi congiunturali difficili». Addirittura molte aziende hanno risposto che «in un momento di crisi non se la sentivano di aprire le loro banche dati».

Funzione pubblica: contratto di lavoro per dirigenti scolastici È stata sottoscritta ieri sera all’Aran l’ipotesi di contratto dei dirigenti scolastici dell’Area V relative al quadriennio normativo 2006-2009 e ai due bienni economici. Il contratto si applica a circa 10mila dirigenti scolastici. Gli incrementi a regime sullo stipendio tabellare sono di 141 euro nel primo biennio e di 103 euro nel secondo biennio. Quanto al trattamento economico accessorio, una quota delle risorse andrà alla retribuzione di risultato, collegata al raggiungimento degli obiettivi connessi all’incarico.

Porte aperte al Consiglio nazionale ricerche, scienza, matematica e internet per tutti di Simone Saracino Dal 24 al 28 maggio il Cnr (Consiglio nazionale delle Ricerche) ha programmato una serie di eventi e mostre che si svolgeranno durante la settimana della cultura scientifica in Toscana. Gli argomenti trattati andranno dalle applicazioni delle proprietà dell’acqua in campo scientifico alla domotica, dai cambiamenti climatici al futuro di internet, dalle tecnointelligenti Dal 24 al 28 maggio logie per i telefoni cellulari ai sistemi di il Cnr ha in protezioni dei miprogramma una nori. Saranno quattro serie di eventi e giorni aperti al pubblico, durante i mostre che si quali, nei laboratosvolgeranno durante ri dell’area San Casi svolgeranla settimana della taldo, no incontri e semicultura scientifica nari con dimostrazioni pratiche ed in Toscana esperimenti dal vivo. Nel corso della manifestazione si parlerà inoltre di matematica e internet, con un attenzione particolare ai motori di ricerca e alla logica booleana quindi si passerà allo studio dei moderni sistemi per un uso consapevole dei cellulari con la

Il Tribunale di Milano esempio di giustizia innovativa

presentazione del telefonino antipedofi- appartamento completamente lo che filtra le immagini pornografiche. automatizzato, funzionante e tutto da Ampio spazio sarà dato alla provare. domotica, la scienza interdi- Quattro giorni Il calendario delle manifesciplinare che si occupa dello per la XX settimaaperti al pubblico, stazioni studio delle tecnologie atte a na della cultura scientifica migliorare la qualità della vita con incontri, in Toscana verrà pubblicanella casa e negli ambienti anto nell’edizione toscana de seminari e tropizzati. "La Repubblica" e online La casa intelligente sarà infatnei siti cultura.toscana.it e dimostrazioni tiprotagonistanellaboratorio imss.fi.it a cura dell’Istitudell’Istituto di scienza e tecto e Museo di Storia della nologie dell’informazione, Scienza, su incarico della dove una serie di pannelli ricreerà un Regione Toscana.

Dal 2007 il Tribunale di Milano ha avviato il Processo Civile Telematico : ad oggi sono stati prodotti 102mila documenti e decisioni in formato digitale e telematico e, nel solo primo anno di avviodellenotifichetelematiche, sono state gestiti informaticamente più di 400mila avvisi e comunicazioni verso gli avvocati. Il Tribunale di Milano porta a Forum Pa questo esempio di innovazioneamministrativa, realizzato in forte sinergia con il ministero della Giustizia e con l’Ordine degli avvocati di Milano, che garantisce un notevole risparmio di tempo: per un avvocato inviare un atto digitale significa non doversi spostare dal proprio ufficio ed avere garanzia che l’atto arri-

verà in tempo reale in tribunale e poi nella postazione informatica del magistrato senza tempi morti. Ricevere un atto digitale direttamente dalle rete giustizia significa, per le strutture amministrative, non dover registrare alcun dato relativo al ricevimento, non doverlo archiviare, non doverlo spostare da una stanza all’altra per la sua gestione durante la vita della causa. L’obiettivo è applicare a tutto campo il Processo civile telematico, il che significadematerializzazione di tutti gli atti documentali che vengono prodotti nell’ambito del processo civile e telematizzazione di tutti gli interscambi informativi e documentalifratribunale, avvocati, periti, curatori e commercialisti.


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BANDI & AVVISI DI GARA

Affidamento servizio di ristorazione per l’Asp di Vibo Valentia Ente Appaltante: Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante

parazione dei pasti al loro confezionamento ed alla distribuzione, eventuali pasti in più, dovranno obbligatoriamente mantenere lo stesso prezzo

Scadenza: presentazione delle offerte 18/06/2010 ore 12.00 Contatti: Dott.ssa Maria Marano. Tel. 0961/857299; Fax 0961/857297, E-mail m.marano@regcal.itIndirizzo e-mail

Oggetto : La conduzione e gestione del servizio di preparazione, confezionamento pasti e Servizio di Ristorazione a favore dei degenti dell’ASP di Vibo Valentia, nei sette giorni settimanali e durante tutto l’arco dell’anno, nei Presidi Ospedalieri di Vibo Valentia, Tropea,Soriano Calabro e Serra San Bruno. L’appalto inoltre comprende: • L’eventuale integrazione, fornitura e posa in opera d’attrezzature aggiuntive a quelle di proprietà dell’AS necessarie per l’espletamento del servizio; • Il confezionamento ed il trasporto dei pasti fino al letto del degente, così come il successivo sbarazzo. Durata del contratto importo presunto dell’appalto e revisione prezzi : Il contratto avrà la durata di anni 5, a decorrere dalla data di stipula del contratto e non èrinnovabile. L’importo presunto e complessivo dell’appalto ammonta a circa 6 milioni e 400 mila euro, Iva esclusa. Descrizione generale del servizio: • L’inizio del servizio dovrà avvenire con le dotazioni di persone, materiali, mezzi ed attrezzature proposte e descritte nel progetto tecnico. • Il corrispettivo s’intende fisso ed invariabile fatte salve le prescrizioni dell’art. 115 del D.Lgs.vo 163/06 e s.m.i.e l’indicizzazione Istat, qualora l’aggiudicatario dovesse abbandonare il Servizio o disdettare il contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e giusta causa, l’Azienda tratterrà il deposito cauzionale definitivo, a titolo di penale. • L’Azienda addebiterà, inoltre, all’aggiudicatario inadempiente, la maggior spesa comunque derivante per l’assegnazione del servizio ad altra ditta, a titolo di risarcimento danni e ciò fino alla scadenza naturale del contratto. • Nulla è dovuto all’aggiudicatario, per gli investimenti sostenuti per l’attivazione del servizio. Il contratto d’appalto sarà relativo a tutte le operazioni e prestazioni, anche se non di seguito esplicitamente indicate, che risulteranno necessarie, per il corretto svolgimento del servizio. La ditta aggiudicataria dovrà predisporre la preparazione dei pasti, in maniera ottimale ai valori dietetici, nutrizionali e calorici previsti per le varie patologie riscontrate nell’utenza e dovrà, comunque, avvenire nel rispetto di valori qualitativi e quantitativi indicati dall’Azienda e dei menù stagionalmente predisposti dal committente, fermo restando il prezzo e secondo le modalità indicate nel presente capitolato speciale, sia con riferimento agliutenti, che per le mense dei dipendenti. Servizio di preparazione e somministrazione pasti : Tipologia del Servizio. L’A.S. , a titolo puramente indicativo, precisa che la domanda potenziale delle giornate alimentari sarà: N° 42.000 per il P.O. di Vibo Valentia; N° 12.500 per il P.O. di Tropea; N° 13.500 per il P.O. di Serra San Bruno; N°3.700 per il P.O. di Soriano Calabro; n° 8.500 per la R.S.A di Vibo Valentia. Il dato storico è di circa 210/230 giornate alimentari pro - die. Vi sono, inoltre, circa 20.000 pasti per i pazienti in trattamento dialitico, 600 pasti per i pazienti del Centro di Igiene Mentale di Tropea e Mileto e 6.000 pasti per il personale dipendente dell’ASP. Le Ditte partecipanti, nella presentazione dell’offerta, dovranno indicare la propria linea organizzativa del servizio in forma analitica, dalla pre-

Interruzione del servizio e Programma di Emergenza : Il servizio di ristorazione e di somministrazione dei pasti deve essere garantito anche in caso di sciopero, in quanto trattasi di servizio pubblico essenziale ai sensi della legge 12.6.90 n. 146. In caso d’eventi eccezionali e di breve durata, che possono influire sul normale espletamento del servizio, l’impresa appaltatrice s’impegna alla fornitura di cestini freddi la cui composizione, per qualità e quantità, dovrà essere almeno la seguente: -Pane g. 200 (due panini); -Affettato g. 80; -Formaggio g.100; -Frutta g. 200; -1 succo di frutta da 200 ml; -Acqua minerale naturale da 1,5 l. Personale : L’impresa aggiudicataria dovrà impegnarsi a mantenere l’occupazione dei lavoratori dipendenti già in forza presso l’impresa appaltatrice cessante sulla base delle previsioni dei C.C.N.L. Nel caso in cui l’impresa aggiudicataria non intendesse avvalersi del personale della precedente impresa dovrà, prima dell’inizio del servizio, darne comunicazione scritta all’Azienda, la quale valuterà la specifica situazione accertando solamente giustificazioni riferibili a gravi e specifiche esigenze di natura organizzativo - aziendale. Per eseguire il contratto l’appaltatore si avvarrà di detto personale, professionalmente qualificato e tenuto costantemente aggiornato sulle tecniche di manipolazione, sull’igiene, la sicurezza e la prevenzione, che impiegherà sotto la propria esclusiva responsabilità. A richiesta del committente l’aggiudicatario dovrà presentare libro matricola e documentazione INPS attestante l’avvenuta assicurazione a favore del personale. Il personale tutto, nessuno escluso, dovrà essere iscritto nel libro unico , in conformità alle procedure previste dal CCNL applicato ai lavoratori interessati. Igiene della produzione: La produzione dovrà rispettare gli standard igienici previsti dalla Legge vigente. Le linee di processo dovranno essere predisposte in modo tale da evitare contaminazioni crociate. Idonea conservazione delle derrate. Le carni, le verdure, i formaggi, i prodotti surgelati dovranno essere conservati in frigoriferi distinti. I prodotti cotti e refrigerati, prima del consumo, dovranno essere conservati in apposito frigorifero ad una temperatura compresa tra 1 °C.e 4 °C. La protezione delle derrate da conservare dovrà avvenire solo con pellicola idonea al contatto con gli alimenti o con altro materiale. I prodotti cotti dovranno essere conservati esclusivamente in contenitori di vetro o acciaioinox. Dovranno essere utilizzate adeguate tecnologie, per la conservazione del sottovuoto.I prodotti a lunga conservazione come pasta, riso farina ecc. dovranno essere conservati in confezioni integre. Il personale adibito alle preparazioni di piatti freddi, al taglio d’arrosti, preparazioni di carni, insalate di riso ecc., dovrà fare uso di mascherine, copricapo e guanti monouso. Durante tutte le operazioni di produzioni, le finestre, munite d’idonee reti zanzariere, dovranno rimanere chiuse e l’impianto di ricambio e condizionamento d’aria dovrà essere in funzione. Il personale non deve effettuare più operazioni contemporaneamente al fine di evitare rischi di contaminazione crociate.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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POLITICA NAZIONALE Lo dice nell’intervista a Bruno Vespa fulcro del nuovo libro del conduttore tv

Indagini su Grandi opere e Pdl: Per Berlusconi sono casi isolati di Daniele Tosatti ROMA - Continuano le anticipazioni giornalistiche originate dal prossimo libro di Bruno Vespa sulla politica e questa volta Silvio Berlusconi - nella sua intervista col popolare conduttore televisivo di Porta a Porta, esprime un giudizio preciso sulla serie di scandali relativi alle Grandi opere, uno dei quali ha anche provocato le dimissioni del ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola per non imbarazzare il governo e potersi difendere con la massima libertà, come dicono le motivazioni ufficiali. «Si tratta di casi personali e isolati che nulla hanno a che vedere con l’attività del governo e del partito» ha risposto ail presidente del Consiglio a Bruno Vespa che, per il libro Nel segno del Cavaliere , gli chiede di commentare i casi Scajola e Verdini e le recenti inchieste sulla "cricca". Il presidente del Consiglio risponde: «Si tratta di casi personali e isolati e dagli ultimi sondaggi risulta che per l’opinione pubblica è chiaro che questi casi non hanno nulla a che vedere né con l’attivitá di governo né con quella del partito. Una cosa è certa: il Popolo della libertà non ha mai ricevuto finanziamenti illeciti da nessuno e semmai è stato il presidente del Consiglio ad intervenire sulle finanze interne «La nostra linea, da quando siamo scesi in campo, è sempre la stessa: nessuna indulgenza e impunità per chi ha sbagliato» afferma il presidente del

Consiglio. Berlusconi aggiunge però: «Non mi è piaciuta per nulla l’ennesima esibizione di isteria giustizialista, con la pubblicazione di centinaia di nomi di clienti di un’azienda presentati come se fossero tutti dei colpevoli. Non è gettando fango su degli innocenti che si fa giustizia. Se ci saranno uno, due, tre casi di comportamenti illegittimi saranno i magistrati ad accertarlo. E in questo caso ci sarà severità di giudizio e di decisione nei confronti di chi fa politica e ha responsabilità pubbliche». «Il Popolo della Libertà - afferma Berlu-

«

sconi - non ha mai ricevuto finanziamenti illeciti da nessuno e semmai è stato il presidente del Consiglio ad intervenire sulle finanze interne con mezzi propri. In politica - rileva - penso di avere portato una nuova visione morale, che non è solo quella di non rubare per sé o per il partito, ci mancherebbe, ma è soprattutto quella di mantenere la parola data agli elettori realizzando gli impegni assunti con il programma elettorale. Su questo, nessuno può darmi lezioni. E sfido chiunque ad affermare il contrario».

Non mi è piaciuta per nulla l’ennesima esibizione di isteria giustizialista, con la pubblicazione di centinaia di nomi come se fossero tutti dei colpevoli

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«Il Popolo della Libertà non ha mai ricevuto finanziamenti illeciti da nessuno e semmai è stato il presidente del Consiglio ad intervenire con mezzi propri»

Intercettazioni primi dubbi il relatore modifica le pene e salta la galera per il giornalista

«Si è deciso di ritirare - scelta condivisa da Silvio Berlusconi - l’emendamento del relatore che aggrava le pene per i giornalisti in caso di pubblicazione di notizie che non dovevano essere pubblicate». Roberto Centaro, relatore del ddl intercettazioni in commissione Giustizia del Senato, ha annunciato a SkyTg24 che l’emendamento 1.2008 (quella che, in caso di approvazione, avrebbe inasprito le pene per i giornalisti che pubblicano contro la legge atti giudiziari o intercettazioni, fino a prevedere il carcere) verrà ritirato. «Penso che questo possa stemperare le polemiche» ha aggiunto Centaro, dopo aver incontrato il Guardasigilli, Angelino Alfano, e Niccolò Ghedini, presidente della consulta Giusti-

zia del Pdl. «Torniamo alla pena decisa alla Camera: mi sembra si tratti di poche migliaia di euro come massimo edittale, con un minimo di 500 euro. Insomma - spiega Centaro - la galera non se la farà mai nessun giornalista». Il relatore aggiunge: «Questo ddl non impedisce di pubblicare la notizia di una persona indagata, ma gli atti processuali, anche solo per contenuto. Se io dico che tizio è sotto indagine perché è corrotto o altro, non commetto un reato». Sugli editori e la capacità di dare notizie legate alla loro disponibilità finanziaria, quindi, Centaro aggiunge: «L’editore è un imprenditore. Non credo, conoscendo gli imprenditori, che siano disponibili a pagare periodica-

Sospesi i pre pensionamenti da Fini e Schifani di Maynard ROMA -I presidenti della Camera e del Senato Gianfranco Fini e Renato Schifani hanno voluto dare il buon esempio prima ancora che il Governo procedesse con gli annunciati tagli. Fini e Schifani hanno annunciato la sospensione dei pensionamenti anticipati di anzianità previsti per i dipendenti dei due rami del Parlamento. Il provvedimento è di quelli che sono stati ipotizzati in queste ultime ore e delle quali il consiglio dei Ministri ha discusso nella riunione di ieri pomeriggio. I presidenti del Senato e della Camera hanno sospeso i «pensionamenti anticipati di anzianità previsti per i dipendenti dei due rami del Parlamento con effetto immediato e sino al 31 luglio 2010». Lo rende noto un comunicato congiunto nel quale si rileva che la misura si è resa necessaria «per consentire ai rispettivi uffici di presidenza di definire, nel periodo di sospensione, attraverso il confronto con le organizzazioni sindacali, misure finalizzate a ridurre la dinamica della spesa in questo settore». «L’intervento - prosegue la nota - si inquadra nell’indirizzo di generale contenimento delle spese del Parlamento, concordato da Fini e Schifani, e che sarà oggetto dell’incontro previsto per mercoledì prossimo tra i presidenti delle Camere e i competenti organi di direzione politico-amministrativa delle due Assemblee». Il ministro dell’economia Giulio Tremonti ha allo studio cambi sulle finestre dei pensionamenti per recuperare diversi miliardi nella manovra biennale.

mente 465 mila euro per far venire fuori le notizie». Il fatto che nell’aria ci fosse un ripensamento del centrodestra si era già intuito quando la seduta serale della commissione Giustizia del Senato era stata sconvocata dal presidente, Filippo Berselli. In attesa della riunione di lunedì, però, l’opposizione ha continuato ad attaccare. «È un primo passo importante, ma sicuramente non risolve il problema», osserva a caldo Felice Casson (Pd). «Se il disegno di legge sulle intercettazioni e le pesantissime limitazioni alla libertà di stampa dovessero diventare legge - ha detto il vicecapogruppo del Pd a Palazzo Madama Luigi Zanda -, l’unica risposta possibile sarà la disobbedienza».







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ECONOMIA NAZIONALE Si è parlato anche dei tagli per la manovra biennale: saranno discussi il 28

Il Cdm ha approvato il decreto per il federalismo demaniale di Carlo Bassi ROMA - Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera definitivo al primo dei decreti attuativi del federalismo fiscale, quello sul demanio. Il provvedimento entrerà in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale che dovrebbe avvenire già oggi. Il provvedimento, arrivato sul tavolo del Consiglio, riguarda il trasferimento di beni del patrimonio dello Stato alle autonomie, in primis ai Comuni per il principio di sussidiarietà, e quello del demanio idrico-marittimo alle regioni. Nella giornata in cui tuttiattendevano notizie sui tagli della imminente manovra, si è parlato soprattutto di federalismo. Ma il ministro Giulio Tremonti ha illustrato anche la manovra che sarà poi discussa e approvata probabilmente il 28 maggio. Quanto al federalismo demaniale, il testo approvato recepisce i pareri espressi dalla Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale e dalle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, spiega una nota di Palazzo Chigi. Il decreto prevede il trasferimeno a regioni ed enti locali dei beni del demanio marittimo, idrico, gli aeroporti di interesse regionale o locale, le miniere e gli immobili della Difesa non essenziali per lo Stato. L’attribuzione avviene sulla base delle richieste degli enti, che devono indicare le modalità e i tempi di utilizzo. I beni non richiesti confluiscono in un patrimonio

vincolato e sono valorizzati e alienati, sulla base di accordi tra Stato e Regioni o Enti locali, entro trentasei mesi. Restano esclusi invece i fiumi e i laghi di ambito sovraregionale, salvo che per questi ultimi che vi sia intesa tra le regioni interessate, i laghi chiusi che sono attribuiti alle province, così come le miniere. «Non vi saranno oneri aggiuntivi a carico delle finanze pubbliche. Le maggiori risorse derivanti a regioni ed enti locali dall’alienazione o dalle quote dei fondi immobiliari saranno destinate, per il 75%, alla riduzione del debito dell’ente, e per la parte residua alla ridu-

75%

Delle risorse derivanti dall’alienazione andranno a pagare i debiti della regione il resto per quello dello Stato

zione del debito statale», ricorda Palazzo Chigi. Schifani: «Soddisfatto per ampia convergenza». «Sono molto soddisfatto, al di là del contenuto del provvedimento che non sta a me sindacare, del fatto che si sia registrata un’ampia convergenza. Il Pd si è astenuto, l’Idv ha votato: quindi si è andati al di là della maggioranza elettorale». Lo afferma il Presidente del Senato, Renato Schifani, sull’approvazione del decreto legislativo sul federalismo demaniale. Per Schifani "questo è un grande, grande segnale perchè significa che è un provvedimento ampiamente condiviso. Quindi si parte bene, vi saranno altri argomenti spigolosi da affrontare quali quelli dell’individuazione dei costi standard, della ripartizione delle risorse. Però devo dire che l’inizio è stato positivo, la capacità di mediazione di tutte le forze politiche che si sono assunte questa grande responsabilità è stata fortemente alta. Tutto lascia presagire un percorso responsabile e condiviso ed è quello che io ho sempre auspicato sulle grandi riforme".

Schifani sottolinea che «sono state accolte le osservazioni del Pd sull’ utilizzo delle risorse nate dalla smobilizzazione di questi beni demaniali»

Accordo di massima apre la strada alla presidenza Abi a Giuseppe Mussari

ROMA - Un accordo di compromesso raggiunto mercoledì ha virtualmente posto fine alla situazione di stallo causata dal braccio di ferro fra piccole e grandi banche in seno all’Associazione bancaria italiana per la nomina del Presidente che deve succedere a Corrado Faissola. La svolta apre la strada alla nomina di Giuseppe Mussari, presidente dal 2006 del Monte dei Paschi di Siena, di Catanzaro ( vi è nato nel 1962). La possibile intesa prevede una modifica statutaria che riduce a due (dagli attuali quattro) i mandati biennali alla presidenza di Palazzo Altieri e stabilisce un principio di alternanza, tra grandi banche e istituti medio piccoli. La proposta, promossa dal presidente della Cassa di Ravenna Antonio Patuelli in nome delle Casse di

risparmiosparappresentatedall’Acri, non è stata formalmente avanzata ieri nella riunione dell’esecutivo di Palazzo Altieri ma ha l’effetto concreto di cambiare la maggioranza dei voti nell’organo di governo dei bancheri a favore del presidente del Monte dei Paschi. Il comitato dei saggi (integrato da oggi dal presidente di Intesa Sanpaolo Giovani Bazoli, già in passato sponsor di Faissola) punta tuttavia a una soluzione unitaria per ricomporre la frattura tra i due schieramenti. Soluzione che potrebbe passare, come ha indicato a margine della riunione dell’esecutivo il presidente della Bnl Luigi Abete, attraverso una "valorizzazione" del ruolo di Corrado Faissola. Secondo quanto risulta a Radiocor, l’idea è quella di affidare all’attuale

Crescono fatturato e ordini industriali dell’1,5 e 1% di Carlin ROMA - - Sono tornati a crescere a marzo il fatturato e gli ordinativi dell’industria, in rialzo rispettivamente dell’1,5 e dell’un per cento rispetto al mese precedente. I due indici avevano registrato a febbraio una flessione del 2,6 e dello 0,4 per cento. Gli ordinativi hanno registrato inoltre la migliore performance tendenziale da quasi tre anni. Lo comunica l’Istat, spiegando che a fare da traino ai dati di marzo sono i risultati dell’estero. Il fatturato è aumentato infatti dello 0,5 per cento sul mercato interno e del 3,8 per cento su quello estero; gli ordinativi nazionali hanno registrato una crescita dello 0,4 per cento e quelli esteri dell’1,8 per cento. Su base annua il fatturato ha registrato un incremento del 6,3 per cento, gli ordinativi del 13,1 per cento (+4,2 e +5,6 per cento il mese precedente). Nel confronto degli ultimi tre mesi (gennaio-marzo) con i tre mesi immediatamente precedenti (ottobre-dicembre) le variazioni congiunturali sono state pari a +3,5 per cento per il fatturato e a +1,3 per cento per gli ordinativi.Dati incoraggianti dunque ma che ancora una volta mettono in risalto come sia la domanda estera a spingerci.

presidente dell’Abi la guida della Federazione Abi-Ania che dovrebbe anch’essa cambiare statuto e prevedere un mandato biennale per gli organi di governo secondo quanto già avviene nelle due associazioni madri. La proposta, tuttavia, non avrebbe incontrato il gradimento di Faissola, forte del sostegno delle popolari.


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Venerdì 21 Maggio 2010

ECONOMIA INTERNAZIONALE

Poi parlò Juncker: e di nuovo perdite in borsa, euro su e giù Ogni volta che qualcuno prova a rassicurare i mercati si scatena l’inferno: in fondo il presidente dell’Eurogruppo voleva solo dire che sarà difficile crescere con tanti tagli di Roberto Carli ROMA - Ormai è tutto legato: borse, euro, andamento dei titoli di Stato, tutti insieme appassionatamente, pronti a muoversi vertiginosamente alla minima dichiarazione, al minimo segnale di incertezza, soprattutto a livello politico europeo. E ieri, le borse europee erano tutte in netto calo, anche sulla scia delle vendite in atto a Wall Street. L’indice paneuropeo Dj Stoxx 600 perdeva a metà pomeriggio il 2,41%. A livello dei singoli Paesi, i mercati peggiori sono Stoccolma (-2,68%) e Parigi (-2,63%). A Milano l’indice Ftse Mib lasciava l’1,84% a 19.251 punti, prima di rosicchiare qualcosa negli ultimi minuti, appena sotto 1,70. Mentre Wall Street, dopo un’apertura già negativa, un’ora dopo accentuava le perdite, con gli indici in calo di oltre il 3%. Il Dow Jones cede il 3,08%, il Nasdaq il 3,57% e lo S&P 500 il 3,41%. Piazza Affari a meno di un’ora dalla chiusura andava anche peggio degli altri mercati finanziari del Vecchio continente e l’indice Ftse Mib perdeva addirittura il 3,35% a 18.962 punti. L’euro torna a indebolirsi sul

mercato dei cambi, mantenendosi sopra quota 1,23 dollari. In questa fase, spiegano gli analisti, la debolezza dell’azionario tende a favorire gli acquisti sul dollaro, che molti investitori utilizzano come rifugio nelle fasi di volatilità. A metà pomeriggio l’euro calava a 1,2356 dollari. L’interesse per l’euro, dopo un ottimo spunto iniziale, si è raffreddato a causa delle parole del presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker. La recente debolezza della divisa unica, che ha perso oltre il 7 per cento rispetto al dollaro nell’arco di un mese,è con tutta probabilità dovuta ai timori per la crescita economica dell’Eurozona. Le attese per il tasso di espansione, ha ammesso Juncker, sono infatti compromesse dai tagli ai deficit che i

Paesi membri saranno costretti ad adottare per uscire dalla crisi finanziaria in cui versano. Juncker ha anche detto di non ritenere al momento necessari alcun intervento da parte della Bce per so- Le attese per il tasso di stenere l’euro e questo espansione sono ha tolto ultecompromesse dai riore propellente a un tagli ai deficit che i mercato che continua a Paesi devono adottare interrogarsi per uscire dalla crisi sull’efficacia (e le conseguenze)della decisione tedesca di bloccare le ’short selling’. Al giro di boa l’euro è stato indicato anche a 112,92 yen (112,32), a 0,8614 sterline (0,8579) e a 1,4197 franchi svizzeri (1,4234). Il dollaro, oggetto di alcune prese di beneficio legate alla performance della vigilia, a metà seduta scambiava anche a 91,35 yen (91,11), a 1,1487 franchi (1,1551) e a 1,4346 per una sterlina (1,4353). Dal quadro grafico disegnato dagli esperti di Barclays Capital emerge che per il cross euro-dollaro i prossimi livelli di sostegno sono a 1,2230 e a 1,2135.

Morto un uomo che ci ha cambiato l’esistenza inventando il bancomat LONDRA - È morto all’età di 84 anni John Shepherd-Barron lo scozzese cui dobbiamo una di quelle piccole grandiose invenzioni che ci hanno cambiato la vita: il bancomat. I primi funzionavano con L’uomo che ha avuto miniassegni monouso. l’idea del primo bancomat al mondo - mentre L’idea gli venne in era seduto furioso in un bagno dopo essersi visto bagno mentre rifletteva chiudere in faccia le indignato su una serata porte della sua banca premiato dalla Regina senza contanti con un Obe, l’Ordine dell’Impero britannico, ebbe la visione poco più di 40 anni e vendette la sua idea ad un diri-

gente della Barclay’s davanti ad un pink gin in unpub. Shepherd-Barron, che lavorava per la De La Rue, specializzata in distributori automatici (si era ispirato a quelli per le tavolette di cioccolato) vide installare la sua prima macchina nel 1967 a Enfield, zona nord di Londra. In assenza di carte di plastica, introdotte solo più tardi, i primi utenti potevano prelevare contante usando speciali voucher monouso impregnati di un materiale radioattivo. Le macchine riconoscevano gli assegni e rilasciavano denaro dopo che l’utente aveva inserito il proprio pin, il numero di identificazione personale. Se li ricordiamo bene i pin, oggi lo dobbiamo anche alla moglie di Shepherd-Barron che suggerì di usare un codice di quattro numeri, sostenendo che non avrebbe mai ricordato un codice di sei cifre. Le banche americane accolsero l’invenzione con distacco, considerandola una «stramba idea europea che non avrebbe mai funzionato in America», raccontò l’inventore. Ma dopo i primi ordini, il pubblico accolse con favore l’avvento delle macchine automatiche, che si imposero poi sulla scena mondiale.

Salvi solo i voli da fuori La Grecia si ferma per la quarta volta in segno di protesta contro i tagli ROMA - Un nuovo sciopero generale di 24 ore contro l’austerity e la riforma delle pensioni ha paralizzato ieri la Grecia per la quarta volta dall’inizio della crisi finanziaria. Tuttavia sono rimasti indenni i settori del trasporto aereo internazionale - i collegamenti con la Grecia quindi e il settore dell’informazione nell’assunto che i greci devono sapere che cosa sta succedendo. La protesta, oltretutto, non sarà l’ultima della serie. Ieri ha fermato il traffico marittimo, ferroviario, stradale interurbano e parzialmente quello urbano.Lo sciopero ha anche provocato

la chiusura di ospedali (salvo le emergenze), scuole, uffici pubblici, ministeri, banche. Il traffico aereo non è stato coinvolto anche per non colpire ulteriormente il turismo, principale risorsa economica del povero Pil greco, già afflitto da un crollo delle prenotazioni. Colpiti invece molti voli interni. I sindacati dei dipendenti pubblici, Adedy, del settore Il traffico aereo privato, Gsee e il comunista internazionale non è stato Pame (un acrostico che in greco significa "andiamo"), coinvolto per non colpire che hanno occupato il ministero del Lavoro, hanno conil turismo, principale vocato lo sciopero e manifestazioni in tutto il Paese per risorsa economica chiedere la modifica della «ridel povero Pil greco forma antisociale e neoliberale». Secondo i sindacati la riforma, che dovrebbe arrivare in Parlamento a fine mese, ridurrà fino al 15 per cento gli stipendi e per di più aumenterà da 2 a 7 anni l’età pensionabile degli uomini, colpendo in particolare le donne, la cui età pensionabile sale a 65 anni, come per gli uomini.


il Domani Venerdì 21 Maggio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

19.867,62 19.282,05 22.223,41 21.280,38 21.627,78 10.378,18

-1,65 -1,69 -1,44 -1,48 -0,31 -1,35

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

EURO/gr

1187,85

30,55

17,83

0,461

PLATINO

1524,00

39,54

PALLADIO

429,25

11,32

¥en

1 Euro

1.0

1.2535

0.86880 112.71

ORO

1 US $

0.79740

1.0

0.69290 89.920

ARGENTO

1 UK £

1.1501

1.4425

1.0 129.71

1 ¥en

0.0088618 0.011115 0.0076939

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 0,7025 +1,08 16.30.51 0,69 A2A 1,149 -0,86 17.30.32 1,133 Acea 7,535 -1,63 17.30.32 7,515 Acegas-Aps 3,975 -2,15 16.30.41 3,92 Acotel Group 56,48 -0,91 17.30.37 55,52 Acque Potabili 1,479 -2,38 16.30.22 1,479 Acsm-Agam 0,90 -2,07 16.30.34 0,882 Actelios 3,49 -0,64 17.30.41 3,49 Aedes 0,1942 -3,38 16.30.27 0,1937 Aeffe 0,301 +0,84 17.30.39 0,2935 Aegon 4,645 -5,16 16.24.23 4,6375 Aeroporto Firenze 13,27 -0,15 16.22.47 12,67 Ageas 1,895 -3,32 17.30.48 1,85 Ahold Kon Aicon 0,262 -2,60 16.30.00 0,2615 Alcatel-Lucent 1,908 -5,43 17.30.47 1,835 Alerion 0,55 -1,17 16.30.27 0,545 81,03 -0,94 17.20.27 79,68 Allianz Amplifon 3,52 -2,63 17.30.56 3,4525 12,76 -2,97 17.30.07 12,64 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,455 -1,62 16.30.26 0,4425 Apulia Prontop 0,3725 -2,36 16.30.02 0,3725 Arena 0,025 +0,00 16.30.26 0,0245 Arkimedica 0,398 -2,81 16.30.09 0,3705 Arkimedica 2012 Cv5% 96,20 -0,82 16.20.09 96,20 Ascopiave 1,549 +0,13 17.30.34 1,53 Astaldi 4,1075 -5,79 17.30.17 4,08 Atlantia 14,95 -1,77 17.30.11 14,73 8,655 -1,54 17.30.32 8,53 Autogrill Spa 9,645 -0,41 17.30.22 9,47 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 20,00 +0,50 16.30.17 19,80 Axa 12,65 -2,84 16.51.38 12,48 7,00 -2,37 17.30.23 6,79 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,90 -0,16 13.31.01 90,82 B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015106,40 -0,19 16.03.37 106,25 Banca Generali 6,995 -2,85 17.30.37 6,91 Banca Ifis 7,40 -2,50 17.30.10 7,32 Banca Intermobiliare 4,165 -0,12 16.12.43 4,16 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015106,95 +0,3116.56.07 4,22 -2,99 17.30.26 4,115 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014105,32-0,08 17.24.54 105,31 Banco Santander 8,20 -5,75 16.45.23 8,17 Basf 42,00 -4,52 16.10.23 42,00 Basicnet 2,60 -1,70 16.30.09 2,5425 Bastogi Spa 1,82 +1,11 16.30.25 1,82 Bayer 45,94 -2,44 17.23.19 45,93 Bb Biotech 43,95 -1,46 17.30.50 43,16 Bca Carige 1,508 -0,40 17.30.28 1,476 2,695 +1,70 15.51.40 2,65 Bca Carige R 110,00 -0,18 10.23.03 110,00 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5395 +2,18 17.30.13 0,5215 Bca Mps 0,8785 -0,79 17.30.32 0,861 Bca Pop Di Spoleto 3,97 -0,81 15.40.03 3,90 8,51 -1,39 17.30.35 8,205 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,27 +0,23 17.30.01 3,2575 Bca Pop Milano 3,43 -2,00 17.30.59 3,355 Bca Pop Sondrio 6,355 -1,70 17.30.02 6,23 0,44 -3,72 16.30.47 0,44 Bca Profilo 3,84 +1,05 12.16.11 3,70 Bco Desio Bria Rnc 3,87 -1,96 16.30.55 3,87 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 9,51 -2,36 16.22.26 9,51 0,399 +2,84 16.30.50 0,399 Bee Team 0,635 -0,86 16.30.15 0,635 Beghelli Benetton Group 5,63 -2,34 17.30.00 5,56 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,25 -0,19 17.30.54 99,10 Beni Stabili 0,57 -0,52 17.30.22 0,5565 Best Union Company 1,208 -0,74 16.30.54 1,206 Bialetti Industrie 0,416 -5,02 16.09.17 0,41 1,301 -4,83 16.30.19 1,301 Biancamano Biesse 4,8325 -6,80 17.30.28 4,7175 Sosp. Bioera 35,87 -3,65 15.03.28 35,87 Bmw Bnp Paribas 45,50 -1,17 17.30.06 44,41 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,832 +2,29 17.30.27 1,761 Bonifiche Ferraresi 29,20 -2,63 16.30.32 29,08 Borgosesia 0,916 +2,46 15.04.18 0,88 Borgosesia R Bp-10 Cv 4,75% 99,90 +0,00 17.20.03 99,90 101,75 -0,24 16.25.09 101,75 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 5,485 -1,97 17.30.19 5,30 0,18 -1,80 16.30.14 0,18 Brioschi Bulgari 6,04 -2,74 17.30.59 5,98 0,8065 -3,76 17.30.27 0,799 Buongiorno Buzzi Unicem 9,285 -3,73 17.30.54 9,10 Buzzi Unicem Rnc 5,455 -5,13 17.30.10 5,41 4,335 -3,13 17.12.07 4,3025 Cad It Cairo Communication 2,23 -3,88 17.30.04 2,1775 1,06 -1,67 16.30.20 1,052 Caleffi Caltagirone 1,981 -5,55 16.30.21 1,981 Caltagirone Edit 2,00 +0,00 16.30.14 1,97 Camfin 0,244 -1,41 16.30.26 0,244 Campari 4,0375 +0,37 17.30.13 3,96 0,32 -0,93 16.30.29 0,3005 Cape Live 89,05 +0,62 16.22.19 88,50 Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,2925 -3,27 16.30.43 2,29

Max

Apertura

0,7465 0,705 1,175 1,169 7,695 7,675 4,02 4,02 58,51 58,51 1,524 1,524 0,91 0,898 3,5875 3,55 0,2066 0,2044 0,305 4,99 4,7275 13,28 12,67 2,0325 0,276 2,0375 0,563 83,99 3,7375 13,32 0,464 0,397 0,0264 0,426 97,95 1,55 4,42 15,39 8,975 10,02 20,02 13,49 7,29 90,90 106,80 7,355 7,61 4,18 106,07 4,4675 105,67 8,75 43,86 2,69 1,82 47,07 44,86 1,559 2,695 110,02 0,5395 0,9055 4,15 8,80 3,50 3,5675 6,635 0,474 3,91 3,9875 9,59 0,4295 0,6675 5,89 99,38 0,585 1,26 0,431 1,394 5,265 36,96 47,80 1,848 30,49 0,918

0,2655 0,563 3,6475 13,15 0,397 0,0253 0,3835 97,95 4,40 15,31 8,875 9,705 7,26 106,25 7,285 4,17 107,39 4,405

2,6825 44,86 1,524

0,893 3,96 8,775 3,31 3,5125 6,635 0,474 3,70 0,42 0,6675 5,805 0,5735 0,428

46,81 1,761 29,98

99,91 102,00 5,65 5,64 0,1883 0,185 6,285 6,27 0,86 0,834 9,835 9,68 5,845 4,4975 4,48 2,4025 2,3525 1,07 2,0975 2,00 1,97 0,2555 0,25 4,07 4,03 0,33 0,3005 89,10 2,4275 2,40

AZIONI

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

33,21 19,58 2,00 0,3645 4,9375 2,31 2,49 0,348 0,132 0,29 0,728 1,415 0,5185 1,444 0,693 0,556 99,20 0,80 23,43 4,22 9,08 1,483 3,8475 0,1695 100,80 0,9505 1,16 3,26 38,08 0,84 15,59 8,51

-4,04 -2,88 -0,99 -2,93 -1,84 -2,22 -2,26 +3,26 -0,38 +1,75 -1,62 -0,91 +1,67 -2,43 -1,00 -1,07 -0,10 +3,63 -1,55 +1,32 -3,09 -2,43 -0,58 -0,12 -0,21 +0,74 -1,44 -1,06 -5,79 -3,78 -4,18 -6,48

16.25.46 17.30.24 16.30.07 16.30.44 15.16.27 17.30.58 16.05.05 16.16.50 16.30.14 16.30.55 16.30.03 17.30.58 16.30.06 16.45.54 16.30.17 16.30.12 15.51.50 16.30.46 14.28.05 17.30.45 17.24.56 16.30.01 17.30.26 15.28.29 17.30.01 16.21.19 17.30.53 17.30.02 17.30.44 16.55.58 16.30.39 16.30.27

33,21 19,22 1,952 0,3645 4,9075 2,2625 2,49 0,3315 0,129 0,285 0,728 1,37 0,50 1,444 0,68 0,5525 98,80 0,773 23,02 4,1625 8,97 1,483 3,8225 0,165 100,76 0,9505 1,16 3,1325 38,08 0,82 15,53 8,51

33,21 20,77 20,41 2,07 2,07 0,3925 0,39 4,98 2,43 2,6675 0,35 0,34 0,1389 0,1347 0,29 0,285 0,7525 1,458 1,445 0,528 0,511 1,498 0,702 0,687 0,575 0,571 99,97 98,80 0,807 0,779 24,30 23,33 4,3175 9,64 1,535 1,512 3,985 3,89 0,1696 101,50 0,9885 0,9885 1,189 1,16 3,32 3,2025 38,08 0,874 16,83 16,67 9,32 9,21

3,56 3,30 1,172 46,92 8,87 29,83 1,625 4,285 12,70 24,86 0,917 1,261 1,44 12,00 1,624 4,22 3,5575

-1,72 -2,51 -2,41 -2,45 -0,67 +0,03 -2,11 -2,61 -5,44 -1,54 +0,06 +0,08 -2,70 +0,00 -3,33 +0,00 -1,52

17.30.16 16.30.06 17.30.30 17.30.22 17.11.41 17.30.58 17.22.53 17.30.19 17.30.00 15.50.42 17.30.03 16.38.00 17.30.30 17.09.01 17.30.20 16.17.53 17.30.32

3,56 3,2525 1,172 46,60 8,835 29,61 1,60 4,275 12,31 24,80 0,899 1,26 1,405 11,76 1,60 4,22 3,51

3,715 3,66 3,44 3,44 1,229 1,215 49,13 8,995 30,98 30,07 1,70 4,40 13,74 13,60 25,39 0,933 0,9165 1,278 1,524 1,49 12,03 1,69 4,26 3,62 3,675

23,55 15,56 5,635 9,815 0,76 0,674 6,325 2,0475 0,116 Sosp. 12,53 7,71 9,26 0,90 12,86 8,41 4,81 5,21 3,435 4,0475 0,495 0,1376 9,20 1,869 0,5745 8,53 6,135 15,18 1,10 0,35 5,68 25,47 2,23 0,5155 1,497 14,45 3,87 3,40 1,788 2,98 4,69 5,20 4,665 1,517 Sosp. 0,8705

-1,05 -1,08 +0,27 -1,55 -3,80 -4,19 +1,61 +3,41 -4,29

17.30.05 17.30.09 17.30.53 17.30.40 16.30.01 16.30.22 17.30.20 17.30.16 16.30.04

23,40 23,75 23,60 15,30 16,04 15,85 5,55 5,80 5,675 9,63 10,08 10,04 0,76 0,8095 0,674 0,7305 0,715 6,03 6,335 6,19 1,98 2,0575 0,116 0,125 0,1249

-2,87 -3,20 -1,49 -2,44 -2,80 -2,55 -2,93 -1,23 +1,93 +0,68 -1,49 -1,15 -1,02 -4,93 -0,52 +1,97 -0,24 -2,06 -2,05 -4,63 +0,00 +4,94 -0,33 -0,86 -0,13 -1,50 -1,28 +1,80 -5,15 +0,51 -3,10 +5,05 -0,11 -0,78

17.30.31 17.30.45 17.22.13 17.21.07 17.30.35 17.30.18 17.30.04 17.30.26 16.14.43 17.30.50 16.23.45 16.20.11 17.30.29 17.30.34 16.24.12 17.30.44 17.30.57 16.35.14 14.23.57 16.30.04 16.30.26 16.45.37 17.30.41 17.30.08 9.49.44 17.30.41 17.30.47 16.30.18 17.30.05 17.30.06 16.30.35 16.30.26 16.30.11 17.30.03

12,42 13,40 13,08 8,33 8,065 7,645 9,18 9,615 0,876 0,945 12,64 13,37 13,37 8,20 8,89 8,85 4,72 5,095 5,025 5,08 5,445 5,355 3,30 3,45 4,00 4,06 4,00 0,49 0,509 0,509 0,131 0,146 0,1321 9,03 9,41 9,375 1,869 1,869 0,554 0,575 0,575 8,345 8,685 8,515 6,01 6,34 6,17 15,18 15,78 1,098 1,10 0,348 0,367 5,55 5,68 25,47 25,47 2,22 2,285 2,2375 0,5135 0,5275 0,5245 1,497 1,497 14,13 15,05 14,78 3,7875 4,00 3,9575 3,30 3,425 3,30 1,779 1,93 1,89 2,9525 3,08 3,00 4,52 4,8325 4,555 4,96 5,40 5,125 4,61 4,75 4,67 1,496 1,542 1,537

-4,02 16.30.34 0,8705

0,93

AZIONI

I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

14,72 1,237

Ora

Min

+0,48 17.30.33 14,57 +2,66 17.30.00 1,20

Max

Apertura

15,02 1,249

14,74

1,456 0,8055 1,875 7,85 8,545 7,81 2,18 6,34 0,48 0,865 4,00 2,1175 1,75 0,05 1,38 1,344 2,69 Sosp. 3,5275 6,895 3,80 22,21 17,42 1,618 0,7955 0,058 4,1525 2,55 0,2735 0,5435

-2,28 -2,13 -3,30 -4,73 -2,23 +2,43 -0,68 -3,43 -3,03 -1,42 +2,17 -1,40 -1,19 -2,15 +1,32 +0,15 -1,10

16.30.18 16.30.01 17.30.42 13.58.58 17.30.50 17.24.56 16.30.22 17.30.43 16.30.11 12.59.00 17.30.36 17.30.11 17.30.29 16.06.28 17.30.14 17.30.19 17.21.15

1,456 1,55 1,54 0,772 0,856 0,831 1,826 1,975 1,955 7,65 7,905 7,65 8,40 9,15 8,80 7,625 8,01 8,01 2,18 2,18 6,135 6,75 0,48 0,5095 0,495 0,8035 0,865 0,8035 3,915 4,07 3,9725 2,055 2,2025 2,1775 1,705 1,82 1,799 0,05 0,0512 1,335 1,39 1,338 1,387 1,345 2,69 2,84

+0,93 -2,61 -3,55 -1,46 -0,68 -1,34 -0,93 -0,85 +0,73 -1,16 -0,91 -2,07

11.06.51 17.30.36 17.30.04 17.30.22 17.30.44 16.30.24 17.30.14 16.30.46 17.30.02 15.41.12 16.30.12 16.23.08

3,5275 6,815 3,76 22,05 17,06 1,618 0,7915 0,058 4,15 2,53 0,2665 0,542

1,935 2,7125 12,41 20,02 81,00 2,70 0,1581 1,80 Sosp. 7,02 2,575 5,195 6,05 3,4625 2,53 0,1073 0,4545 12,15 1,455 1,70 3,45 1,31 2,385 0,1241 6,87 0,425 0,1495 0,479

-3,25 +1,21 -1,66 -2,34 -6,90 -2,61 +1,02 +0,06

17.30.47 17.30.13 17.30.25 17.30.43 16.24.49 17.30.08 16.30.50 16.30.19

1,90 2,03 2,03 2,68 2,75 2,715 12,21 12,78 12,69 19,83 20,84 20,70 81,00 85,85 2,67 2,8575 2,7975 0,1545 0,1598 0,155 1,76 1,801

-1,13 +4,46 -2,81 +1,34 -1,63 +1,20 +0,28 -5,31 +1,25 -1,62 -1,22 -2,13 -2,89 -2,25 -3,27 -1,01 -2,63 -0,53 -2,14

17.30.02 16.30.37 17.30.25 17.30.00 17.30.40 16.20.35 16.30.23 16.24.50 16.30.22 17.30.49 17.17.51 16.30.35 16.21.54 17.30.50 16.30.31 17.30.50 14.40.38 16.30.18 16.30.14

6,90 2,3575 5,09 5,87 3,3825 2,49 0,1046 0,454 12,15 1,439 1,70 3,425 1,301 2,35 0,1205 6,80 0,4135 0,146 0,4685

102,64 5,19 1,50 3,03 6,00 7,99

-2,55 +0,00 +3,52 +0,17 +0,50 -1,78

14.46.29 16.22.29 16.26.19 17.30.48 14.05.46 17.30.42

102,64 102,64 5,23 5,185 1,49 1,55 3,0175 3,08 6,00 6,00 8,27 7,915

0,373 Sosp. 1,757 1,908 23,55 2,20 3,60 2,18 1,261 0,43 0,53 0,3185 3,25 10,37 0,50 0,72 0,775

+0,40 15.59.21 0,3615 0,3785 0,3785 -1,46 -1,50 -5,91 -2,65 -2,57 -0,91 +1,04 -1,49 -1,49 -3,19 +0,00 +3,18 -1,86 -2,70 -2,76

17.30.20 17.30.14 16.51.21 16.30.27 16.30.34 16.30.42 13.25.40 17.30.26 16.57.11 17.30.45 17.20.19 16.51.59 15.28.25 17.22.53 17.30.30

1,755 1,883 23,55 2,1475 3,60 2,12 1,206 0,417 0,528 0,3135 3,15 10,36 0,4805 0,72 0,77

1,30 0,959 0,75 6,705 11,27 0,18 0,87 1,201 0,708

-2,98 -0,31 +2,74 -1,40 -1,66 -2,17 +0,00 -4,07 -3,67

16.30.28 16.30.03 16.23.21 17.30.18 17.30.48 16.30.13 14.31.46 17.30.29 17.30.22

1,288 1,394 1,394 0,955 0,9715 0,9715 0,73 0,787 6,64 6,945 11,07 11,64 11,56 0,18 0,1955 0,18 0,87 0,875 1,20 1,277 1,223 0,6905 0,7335

3,5275 7,21 3,9925 23,44 17,82 1,667 0,81 0,0635 4,32 2,585 0,2785 0,56

3,5275 7,13 3,9925 17,64 1,642 0,81 0,059 4,2225 2,585 0,2755 0,543

7,145 7,10 2,575 5,43 5,40 6,135 6,025 3,5675 3,53 2,59 2,5625 0,111 0,111 0,455 0,455 12,15 1,529 1,498 1,776 3,50 3,50 1,382 1,334 2,4875 2,47 0,1299 0,121 6,94 6,825 0,45 0,433 0,1559 0,1491 0,479

1,82 1,962 25,08 2,3875 3,66 2,275 1,264 0,446 0,5445 0,3425 3,28 10,37 0,509 0,75 0,8125

6,00

1,813 1,94 25,08 2,30 3,60 2,12 0,442 0,335 0,509


26 Venerdì 21 Maggio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm

Prezzo ultimo contr. Var %

2,08 5,765 27,68 0,198 15,58 0,35 0,057 0,3155 0,78 59,26 0,305 17,50 0,431 5,12 4,2025 7,75 25,44

+0,97 -0,52 -6,07 +1,23 -2,62 +0,00 +1,60 -2,17 -1,27 +0,44 -4,69 +2,88 -0,81 -6,48 -2,94 -5,89 -0,86

Ora

17.30.56 17.30.39 16.40.06 17.30.01 17.30.33 15.33.39 16.30.42 16.30.59 16.30.17 10.19.00 16.05.45 17.30.13 16.30.31 17.30.47 17.30.33 16.30.39 17.30.16

Min

Max

Apertura

2,0275 2,08 5,65 5,845 27,68 29,47 0,188 0,201 15,52 16,32 0,339 0,36 0,056 0,0585 0,311 0,336 0,78 0,85 59,20 59,26 0,30 0,32 16,74 17,50 0,42 0,44 5,11 5,525 4,2025 4,435 7,725 8,41 24,91 26,58

5,80 16,32 0,36 0,058 0,329 0,85 0,305 16,97 0,44 4,435 8,41 26,04

47,07

-6,70 17.20.05 47,00

50,38

1,571 9,09 6,385 0,608 0,138

-4,73 +0,00 +0,00 +3,31 +0,80

17.30.35 1,49 11.00.48 9,09 16.30.46 6,07 16.30.42 0,582 17.30.57 0,134

1,672 1,579 9,09 9,09 6,45 0,618 0,59 0,141 0,1385

5,00 6,62 93,00 71,13 2,27 3,4875 Sosp. Sosp. 0,079 34,38 Sosp.

+0,00 +1,22 -0,32 -4,14 -0,87 -1,13

17.30.15 17.30.19 17.23.06 17.30.57 16.30.58 17.30.01

5,14 6,76 93,30 74,53 2,38 3,54

4,90 6,485 92,65 70,95 2,2525 3,4525

50,38

4,92 6,60 2,35 3,54

-3,66 16.30.10 0,079 0,0848 -3,62 17.21.13 33,89 35,53

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori

Max

Apertura

AZIONI

1,931 4,235 45,00 1,40 8,45

-1,02 -0,59 +0,00 +0,00 -2,42

17.30.08 1,926 16.30.46 4,19 16.30.21 45,00 16.30.28 1,37 16.18.25 8,25

1,999 4,34 47,00 1,433 8,795

1,999 4,31

6,27 1,171

-2,79 17.30.58 6,165 -1,26 16.30.15 1,171

6,56 1,20

Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

1,863 0,65 0,9715 0,577 0,826 15,26 14,40 3,01 3,37 0,1175 53,00 1,456 37,35 11,05 Sosp. 5,745 7,515 106,96 0,5515 1,717 2,48 22,00 0,7095 0,51 Sosp. 1,33 4,20

Ora

Min

1,42 8,255 6,53

+0,00 -8,00 -1,87 -0,52 -2,19 -1,36 -3,36 -1,31 -1,32 -2,08 -3,05 -0,21 -2,73 -3,07

12.39.20 16.30.37 17.30.27 16.30.15 17.30.54 15.55.58 17.30.42 17.30.55 16.30.14 17.30.37 17.30.18 15.10.13 17.15.39 16.30.29

1,802 1,863 0,65 0,71 0,7045 0,95 1,01 1,006 0,565 0,606 0,58 0,812 0,859 0,855 15,11 15,32 14,09 15,18 15,02 2,9925 3,07 3,0625 3,37 3,635 3,51 0,115 0,1232 0,1222 52,23 55,75 1,456 1,46 1,46 37,20 38,40 10,97 11,46

+2,32 -1,25 -0,04 -8,08 -2,55 -0,40 -0,95 +1,58 +0,99

15.17.06 17.30.26 17.02.19 17.30.37 17.30.53 17.30.30 14.39.19 17.30.54 17.30.49

5,51 5,89 5,655 7,44 7,755 7,71 106,89 107,52 0,5515 0,61 1,666 1,806 1,679 2,425 2,535 22,00 22,00 0,702 0,725 0,7075 0,503 0,519 0,509

-1,48 16.30.21 -1,12 16.30.59

1,33 1,39 4,08 4,2375

1,39 4,21

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

3,35

3,525

Apertura

11.10.47 16.30.45 16.22.27 17.22.14 14.38.26 17.23.41 17.04.13 15.42.27 16.30.26

10,50 0,0586 0,016 2,23 0,0333 0,1534 0,346 0,1178 0,10

10,50 0,0649 0,0183 2,395 0,0335 0,1939 0,373 0,122 0,1049

16.33.41 15.41.05 15.16.50 16.30.23 13.13.30 17.20.37 13.12.03 17.30.30

0,28 0,32 0,2925 0,007 0,008 0,007 0,029 0,0295 0,0176 0,019 0,0215 0,0216 0,046 0,0495 0,019 0,019 0,019 0,88 0,957 0,923

3,4275

-2,28 17.30.29

10,50 0,0601 0,0178 2,345 0,0333 0,1619 0,346 0,1178 0,10

+2,24 -5,80 +4,09 -1,26 +0,30 -4,54 -2,26 +9,07 +0,00

0,30 0,007 0,0295 0,0176 0,0216 0,047 0,019 0,9055

-6,10 +0,00 +4,61 -7,85 +0,00 -0,42 +8,57 -1,52

2,045 0,0785 0,0248 Sosp. 0,0033 0,0228 5,495 0,0915 4,32 0,518

+2,76 11.16.48 2,00 2,05 -0,38 16.30.35 0,075 0,082 0,075 -0,40 11.00.39 0,0248 0,0248 0,0248 +3,13 +0,89 -5,50 +1,67 -1,09 +0,19

0,064 0,0178 2,335 0,0333 0,1534 0,373 0,122 0,1001

17.04.39 0,0031 0,0033 0,0033 17.30.04 0,0216 0,025 0,0216 17.30.05 5,45 6,03 5,87 16.30.46 0,088 0,095 0,0901 17.30.06 4,30 4,3825 4,3825 16.30.01 0,51 0,535 0,5195

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 +1,72 +1,15 +1,83 +1,83 +1,87 +1,34 +0,85 +1,74 +1,19 +1,70 +1,83 +1,82 +0,44 +0,51 +1,86 +1,19 +1,85 +1,78 +1,81 +1,21 +1,91 +1,90 +1,64 +1,65 +1,79 +1,85 +1,92 +1,77 +1,28 s+0,47 +1,69 +1,93 +1,81 +1,11 +1,74 +1,60 +1,60 +1,71 +0,00 +0,89 +1,53 +1,59 +0,98 +1,39 +1,32 +1,33 +1,83 +1,03 +1,79 +1,81 +1,57 +1,80 +1,97 +1,81 +1,79 +1,83 -0,02 +1,57 +1,57 +1,47 +1,43 +1,10 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

-0,36 +1,12 +1,12 +0,16 +0,52

14,843 5,494 4,055 19,27 18,948 18,474 6,59 6,764 16,358 5,032 4,498 4,903 4,976 3,621 3,324 15,697 4,489 11,183 18,607 17,582 14,83 10,41 10,506 11,973 12,286 9,636 20,713 8,135 14,525 8,323 4,506 5,883 5,901 5,225 5,385 12,273 12,799 13,156 16,159 5,00 3,517 10,208 5,561 5,47 4,66 8,725 8,61

4,404 3,94 13,965 11,991 4,275 4,297 24,535 12,866 4,254 5,466 5,191 6,022 6,208 5,379 4,764 5,337 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,794 15,589 6,864 4,091

VARIAZ. QUOT.

+0,72 Anima Europa Arca Azioni Europa +1,10 Bim Azionario Europa +0,82 Bnl Azioni Europa Crescita +1,09 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,74 +1,05 Bpvi Azionario Europa Carige Azionario Europa A +1,11 Carige Azionario Europa B +1,12 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione +0,96 +1,18 Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager +0,44 +0,71 Eurizon Az. Pmi Europa +1,13 Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. +1,10 +1,20 Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe +0,42 Fondaco Eu Sri Equity Beta +1,16 Fondersel Europa +1,19 Fonditalia Eq. Europe R +1,17 Fonditalia Eq. Europe T +1,17 Gestielle Europa A +0,91 +0,90 Gestielle Europa B +1,09 Gestnord Azioni Europa +1,15 Imieurope Iniziativa Europa +1,10 +1,13 Interfund Eq. Europe Investitori Europa +0,94 Laurin Eurostock +0,91 +0,59 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B +0,56 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa +1,03 Norvega Az. Europa A +1,05 +1,04 Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa +1,14 +1,28 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +1,11 Prima Geo Europa A +0,84 +0,70 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +0,71 +0,84 Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe +1,14 Sai Europa +0,88 Soprarno Azioni Euro 50 +1,93 Symphonia Europa +0,15 +0,90 Synergia Az. Europa -0,03 Talento Comp. Europa +0,84 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa +1,23 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime -0,25 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente -0,53 AZ. FINANZA -0,78 Eurizon Az. Finanza +2,28 Fonditalia Euro Financials R +2,29 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate -1,37 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,46 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -1,09 +2,03 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +2,04 +1,41 Fonditalia Euro Defensive R +1,41 Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R +0,65 Fonditalia Euro Tmt T +0,64 +0,04 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy -0,98

3,78 9,073 9,513 11,34 2,732 3,753 5,265 5,503 4,189 3,96 8,41 5,141 5,477 7,993 7,933 13,266 12,439 8,663 84,60 12,677 8,762 8,843 6,78 6,944 8,143 17,799 6,503 5,656 4,857 3,676 6,288 3,562 5,854 15,001 4,787 4,515 4,572 2,828 14,105 6,537 10,47 19,397 19,989 10,801 38,622 10,023 3,706 5,296 5,916 116,018 5,526 5,86 9,123

14,967

18,00 5,327 5,365 4,161

5,852 8,432 8,662 10,751 10,886 11,002 11,07 11,187 5,28 5,32 2,47 34,097

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

VARIAZ. QUOT.

+0,48 4,175 Arca Te +0,48 4,175 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 -0,96 2,777 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo +0,14 2,849 Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,917 Bnl Protezione -0,37 5,877 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carige Bilanciato 30 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 +0,21 3,757 Euromobiliare Moderato +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,961 Fonditalia Core 1 T +0,73 32,317 Gestielle Global Asset 1 +0,29 10,145 Managers & Co. Comparto 30 +0,29 10,244 Mediolanum Elite 30 L +0,56 4,473 Mediolanum Elite 30 S +0,58 4,526 Mix +0,15 12,401 Norvega Sintesi Audace -0,46 4,585 Prima Forza 2 A -0,40 3,944 Prima Forza 2 B -0,40 3,946 Prima Forza 2 Y -0,40 4,014 Prima Forza 3 A +0,13 5,203 Prima Forza 3 B +0,45 5,159 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio -0,03 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,16 4,942 Synergia Bilanciato 30 -0,63 16,486 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. +0,84 30,496 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -0,32 4,605 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,10 3,981 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,74 23,222 Visconteo +0,34 5,971 OB. EURO GOVERNATIVI BT +0,04 22,20 Allianz Monetario +1,06 5,736 Alto Monetario +1,05 5,846 Amundi Breve Termine +0,10 5,175 Arca Mm +0,16 4,273 Bancoposta Monetario +0,16 4,329 Bg Focus Monetario +0,49 6,098 Bim Obb.Breve Termine +0,26 35,098 Bnl Obbligazioni Euro Bt -0,03 6,213 Bpvi Breve Termine -0,08 24,385 Carige Monetario Euro A +0,74 26,661 Carige Monetario Euro B -0,31 12,412 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,07 46,296 Cividale Forum Iulii Prudenza B +0,23 10,154 Consultinvest Breve Termine +0,23 10,236 Cr Cento Monetario Plus -0,21 12,515 Cs Monetario Italia B +0,66 14,407 Cs Monetario Italia I +0,30 30,329 Ducato Fix Euro Bt A -0,25 12,671 Ducato Fix Euro Bt Y +0,10 5,077 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -0,26 6,151 Euromobiliare Prudente -0,24 4,565 Fideuram Security +0,31 5,199 Fondersel Reddito +0,30 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,28 6,062 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T -0,46 5,846 Fonditalia Euro Currency R -0,32 4,363 Fonditalia Euro Currency T -0,32 4,364 Gestielle Bt Euro A -0,31 4,441 Gestielle Bt Euro B -0,61 3,719 Gestielle Cedola +0,00 4,428 Imi 2000 -0,23 5,75 Interfund Euro Currency +0,04 5,195 Intra Obb. Euro Bt +0,67 5,592 Laurin Money +0,05 5,57 Leonardo Monetario +0,24 5,449 Mediolanum Risparmio Corrente +0,58 6,78 Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario -0,04 9,36 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,03 5,918 Norvega Obb. Euro Breve Termine A +0,41 8,512 Norvega Obb. Euro Breve Termine B

-0,02 -0,20 +0,14 +0,14 +0,17 +0,12 +0,48 +0,71 +0,08 +0,15 +0,37 +0,14 +0,14 -0,03 +0,17 -0,13 -0,16 +0,39 -0,38 +0,11 +0,13 +0,11 -0,12 -0,12 -0,12 -0,23 +0,74 +0,46 +0,55 +0,10 +0,02 +0,16 +0,61

+0,10 +0,04 +0,04 +0,10 +0,03 +0,04 +0,05 +0,04 +0,05 +0,01 +0,01 +0,05 +0,05 +0,02 -0,02 +0,01 +0,03 -0,05 -0,05 -0,05 +0,06 +0,03 +0,16 +0,09 +0,08 +0,01 +0,01 +0,08 +0,08 +0,13 +0,02 +0,01 +0,05 +0,10 +0,07 -0,05 +0,04 +0,02 +0,07 +0,07 +0,07

16,544 5,482 4,981 7,62 5,437 22,601 4,997 5,131 3,976 3,98 6,514 10,431 10,508 8,924 5,371 5,242 10,061 5,652 5,705 4,644 4,646 4,692 4,984 4,984 5,065 5,967 5,286 5,429 5,813 5,942 5,603 5,58 34,405

15,898 7,064 7,477 14,737 6,185 16,36 6,547 7,518 6,279 11,656 11,431 5,466 5,52 4,977 5,765 7,77 7,827 6,285 6,327 15,195 8,478 9,54 14,13 7,965 8,004 7,851 7,884 7,534 7,588 6,35 16,843 6,675 5,638 6,904 6,067 13,841 5,479 12,138 8,953 5,823 5,867

VARIAZ. QUOT.

+0,08 6,662 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro +0,04 5,282 Passadore Monetario +0,04 7,121 Pioneer Monetario Euro A +0,03 13,195 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,01 10,142 +0,00 10,158 Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine +0,04 5,129 Synergia Obb Euro B.T. +0,04 5,068 Teodorico Monetario +0,04 7,462 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,03 6,898 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,06 6,742 +0,05 5,73 Unibanca Monetario Valori Responsabili Monetario +0,00 5,88 +0,08 7,54 Zenit Monetario I +0,08 7,497 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,23 32,86 Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T +0,22 32,198 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,978 Anima Obb. Euro +0,03 7,125 Arca Rr +0,22 9,01 Azimut Reddito Euro +0,09 15,653 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,09 6,89 +0,14 6,942 Bim Obb. Euro +0,13 6,876 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,22 6,703 Bpvi Obblig. Euro Capitale Pi¿ Comparto Obbligazionario +0,04 5,471 +0,07 10,869 Carige Obbligazionario Euro A Carige Obbligazionario Euro B +0,08 11,005 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,19 5,661 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,19 5,763 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 Carismi Bond Euro B -0,13 5,584 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 7,676 Epsilon Qincome +0,20 7,526 +0,09 14,059 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito +0,19 15,512 +0,11 7,571 Europe Bond +0,23 121,274 Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro +0,39 8,038 +0,29 7,343 Fonditalia Euro Bond Long Term R Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,28 7,402 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,24 11,03 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,24 11,10 Gestielle Lt Euro A +0,26 8,217 Gestielle Lt Euro B +0,25 8,302 Gestielle Mt Euro A +0,34 15,075 +0,35 15,219 Gestielle Mt Euro B +0,14 9,352 Imirend +0,28 8,32 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term +0,24 8,311 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,03 6,987 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,15 11,67 Intra Obb. Euro +0,17 5,996 Italfortune Euro Bonds 10+0,00 8,42 Leonardo Obbligazionario +0,15 7,586 -0,12 6,411 Mediolanum Euromoney -0,08 6,561 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,12 17,311 +0,15 6,545 Norvega Obb. Euro A Norvega Obb. Euro B +0,15 6,622 Optima Obbligazionario Euro +0,17 6,961 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,14 5,798 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y +0,16 5,811 Ras Lux Bond Europe +0,12 57,946 Sai Eurobbligazionario +0,12 12,848 +0,17 5,212 Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,14 6,944 +0,10 5,821 Unibanca Obbligazionario Euro -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 Vrg Coro Reddito +0,42 5,704 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni +0,12 102,575

VARIAZ. QUOT.

+0,12 5,096 Amundi Corporate Giugno 2012 Arca Bond Corporate +0,07 7,064 Carige Corporate Euro A +0,03 6,59 Carige Corporate Euro B +0,03 6,665 Corporate Bond +0,10 7,372 -0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,09 5,618 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,01 7,482 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,12 8,439 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,12 8,485 +0,12 5,027 Interfund Euro Corporate Bond Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,04 7,61 +0,15 4,787 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,12 6,518 Prima Fix Imprese A Prima Fix Imprese Y +0,14 6,601 +0,05 6,605 Sai Obbligazionario Corporate Synergia Obb Corporate +0,07 5,407 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,09 7,798 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,06 7,152 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,06 13,936 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,06 13,997 +0,08 7,659 Interfund Bond Euro High Yield +0,05 7,837 Prima Fix High Yield A +0,04 7,986 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,18 9,508 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,03 6,315 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,21 6,57 +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,29 8,994 Fonditalia Bond Usa T +0,30 9,061 Gestielle Bond Dollars A +0,20 9,636 Gestielle Bond Dollars B +0,19 9,768 +0,28 7,821 Interfund Bond Usa Nordfondo Obbligazioni Dollari +0,17 15,059 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,02 16,48 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T +0,02 16,163 +0,32 7,211 Alpi Obbligazionario Internazionale Alto Internazionale Obb. +0,05 6,585 +0,00 12,993 Arca Bond Aureo Obbligazioni Globale +0,19 8,042 Bim Obb. Globale -0,21 6,062 Bpvi Obblig. Internazionale -0,28 6,044 Carige Obbligazionario Internazionale A -0,23 6,089 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,23 6,208 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 +0,01 8,218 Ducato Fix Globale Y Eurizon Obb. Internazionali -0,28 8,773 Euromobiliare Intern. Bond -0,05 8,812 Fondersel Internazionale -0,41 14,791 Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,09 6,667 -0,09 6,768 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,07 16,576 Imibond OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE +0,04 5,63 Anfiteatro Global Bond Fonditalia Euro Yield Plus R +0,01 9,431 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,18 6,795 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,08 8,561 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 -0,04 4,576 Ducato Fix Yen Y Interfund Bond Japan -0,41 6,01 OB. PAESI EMERGENTI -0,01 13,248 Arca Bond Paesi Emergenti Bnl Obbligazioni Emergenti -0,20 23,219 Emerging Markets Bond -0,02 6,126 -0,04 11,161 Eurizon Focus Obb. Emergenti Euromobiliare Emerging Markets Bond -0,21 7,238


il Domani Venerdì 21 Maggio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Bond Global Emerging Markets R-0,10 10,28 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T -0,10 10,323 Gestielle Emerging Mkt Bond A -0,11 10,123 Gestielle Emerging Mkt Bond B -0,11 10,30 Interfund Bond Global Emerging Markets -0,09 10,584 Mc G.Fdf High Yield A -0,11 7,251 Mc G.Fdf High Yield B -0,10 5,242 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti -0,09 8,966 Norvega Obb. Paesi Emergenti A -0,13 7,458 Norvega Obb. Paesi Emergenti B -0,12 7,569 Optima Obb. Emergent Market -0,22 7,811 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A -0,14 10,157 Prima Fix Emergenti A -0,12 12,873 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,16 5,031 Amundi Obbligazionario Euro +0,20 5,522 Anima Convertible +0,08 6,141 Azimut Trend Tassi +0,09 8,928 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,02 5,128 Consultinvest Obbligazionario +0,06 5,184 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,03 6,118 Eurizon Obb. Etico +0,13 5,439 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,01 9,493 Fonditalia Inflation Linked R +0,31 13,808 Fonditalia Inflation Linked T +0,31 13,888 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,06 7,117 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,07 7,225 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,03 5,826 Interfund Inflation Linked +0,29 13,739 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,11 5,338 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income -0,20 16,065 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,14 6,606 Prima Fix Emergenti Y -0,11 13,144 Ras Lux Short Term $ +0,00 144,644 Ras Lux Short Term Euro +0,05 65,66 +0,12 9,538 Symphonia Comp.Obb. Area Europa Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,07 5,401 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -1,65 5,435 Alto Obbligazionario +0,14 8,732 Anima Fondimpiego -0,01 20,015 Arca Obb.Europa +0,30 8,357 Azimut Contofondo 10-0,15 5,208 Azimut Solidity +0,06 7,901 Bancoposta Mix 1 +0,20 5,889 Bim Corporate Mix +0,04 5,505 +0,15 5,956 Bnl Telethon Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 15 +0,23 5,265 Carige Bilanciato 10 +0,37 5,494 +0,81 5,493 Cividale Forum Iulii Rendita A Cividale Forum Iulii Rendita B +0,82 5,622 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 -0,03 7,968 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita +0,27 5,976 Eurizon Soluzione 10 +0,25 6,882 Fucino Dynamic -0,11 4,683 +0,30 6,333 Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B +0,30 6,384 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,00 5,688 +0,15 6,047 Leonardo 80/20 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,10 6,008 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,32 6,596 Norvega Sintesi Moderato -0,19 5,664 +0,10 8,262 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A Sai Multi Fund Linea Prudente -0,02 4,902 -0,05 17,315 Sai Performance Sforzesco +0,20 10,033 +0,07 7,086 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,27 5,282 Total Return Obbligazionario +0,09 4,356 +0,08 6,112 Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,20 6,146 +0,20 8,191 Zenit Obb. I Zenit Obb. R +0,21 8,142 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,08 4,86 +0,20 4,948 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 4,999 Arca Cedola Corp. Bond +0,02 5,362 +0,08 5,069 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,00 4,995 Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,41 5,141 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,38 5,003 +0,00 4,992 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii Aureo Cash Dynamic +0,04 5,202 Bg Focus Obbligazionario +0,01 6,727 +0,01 9,979 Bnl Target Return Liquidita' Cividale Forum Iulii Strategia A +0,14 5,624 Cividale Forum Iulii Strategia B +0,14 5,745 -0,47 5,762 Consultinvest High Yield +0,07 5,457 Consultinvest Monetario Consultinvest Reddito +0,00 7,321 Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 -0,01 18,583 Ducato Fix Rendita Y Euromobiliare Tr Flex 2 +0,05 6,626 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,19 10,094 Premium +0,08 6,516 +0,04 7,772 Risparmio Ritorni Reali -0,12 5,912 Symphonia Bond Flessibile +0,12 5,183 Ubi Pra. Active Duration +0,04 5,652 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,04 10,559 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,02 5,201 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,09 5,544 +0,02 5,587 Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At +0,00 5,06 Allianz Liquidita' B +0,02 5,71 +0,00 102,053 Amundi Eonia Amundi Liquidita' +0,01 8,946 Anfiteatro Tesoreria +0,02 5,67 Anima Liquidita' +0,02 6,606 Arca Bt +0,01 8,734 +0,03 5,759 Arca Bt Tesoreria

VARIAZ. QUOT.

Aureo Liquidita' +0,02 Azimut Garanzia +0,06 Bnl Cash +0,05 Carige Liquidita' Euro A +0,00 Carige Liquidita' Euro B +0,00 Carismi Liquidita' B -0,02 Epsilon Cash +0,03 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,01 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,03 Eurizon Liquidita' A +0,01 Eurizon Liquidita' B +0,01 Euromobiliare Conservativo +0,01 Euromobiliare Contovivo +0,01 Fideuram Moneta +0,00 Fondaco Euro Cash +0,01 Fondo Liquidita' +0,01 Gestielle Cash Euro A +0,04 Gestielle Cash Euro B +0,04 Nextam P. Liquidita' +0,05 Nordfondo Liquidita' +0,06 Norvega Monetario A +0,02 Norvega Monetario B +0,02 Optima Money +0,03 Pensplan Invest Cash Fund +0,03 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 Prima Fix Monetario A +0,02 Prima Fix Monetario I +0,03 +0,03 Prima Fix Monetario Y Sai Liquidita' +0,10 Symphonia Comp.Monetario +0,00 Synergia Monetario +0,02 Synergia Tesoreria +0,02 Ubi Pramerica Euro Cash +0,04 Vrg Coro Tesoreria +0,02 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,26 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,04 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,13 +0,48 8a+ Latemar 8a+ Monviso -0,16 +0,00 Abis Flessibile Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 Agora Flex +0,16 Agora Selection -0,02 Agora Valore Protetto +0,02 Alarico Re +1,11 Alkimis Capital Ucits -0,50 Allianz F100 L -0,31 Allianz F100 T -0,32 +0,11 Allianz F15 L Allianz F15 T +0,11 Allianz F30 L +0,02 Allianz F30 T +0,04 -0,05 Allianz F70 L Allianz F70 T -0,05 Amundi Absolute -0,10 -0,09 Amundi Azionario Trend Amundi Dynamic Allocation +0,13 Amundi Equipe 1 -0,04 Amundi Equipe 2 -0,04 -0,13 Amundi Equipe 3 Amundi Equipe 4 -0,10 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,27 -1,38 Amundi Eureka China Double Wine Amundi Eureka China Ripresa 2015 +0,39 Amundi Eureka Doppia Opportunit¿ 2014 +0,22 Amundi Eureka Double Call -0,20 -0,11 Amundi Eureka Double Win Amundi Eureka Double Win 2013 -0,70 +0,00 Amundi Eureka Dragon Amundi Eureka Ripresa 2014 +0,14 -0,19 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 Amundi Eureka Settori 2016 +0,27 Amundi Eureka Usa 2015 -1,14 -0,02 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,04 -0,08 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 -0,18 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014+0,04 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. -0,05 +0,04 Amundi Form. Private Div. Opp. Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,09 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -0,18 -0,08 Amundi Formula Garantita 2012 Amundi Formula Garantita 2013 -0,02 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,06 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,14 -0,07 Amundi Piu Amundi Premium Power -0,16 Amundi Private Alpha -0,19 -0,06 Amundi Qreturn Amundi Soluzione Azioni -0,15 Amundi Strategia 95 +0,18 +0,00 Anfiteatro Bond Plus -0,04 Anfiteatro Conservative Flex Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,00 Anfiteatro Corporate Bt +0,02 +0,00 Anfiteatro Total Return Anima Fondattivo -0,29 Aqqua +0,00 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,02 +0,10 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 Arca Corporate Bt +0,02 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,02 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 +0,10 Aureo Defensive Aureo Ff 1classe Flessibile -0,06 Aureo Finanza Etica -0,02 Aureo Flex Euro +1,26 Aureo Flex Italia +1,92 +0,29 Aureo Flex Opportunity Aureo Plus +0,05 Aureo Rendimento Assoluto +0,18 +0,14 Azimut Strategic Trend Azimut Trend +0,49 Azimut Trend America -0,61 Azimut Trend Europa +0,42 Azimut Trend Italia +1,45 -0,35 Azimut Trend Pacifico

5,711 12,288 22,137 6,318 6,378 5,297 6,272 7,65 7,691 7,283 7,457 11,078 11,84 14,602 116,123 7,583 7,024 7,06 5,782 6,181 5,853 5,892 6,14 5,924 5,062 8,497 8,594 8,579 11,514 7,434 5,011 5,039 7,27 5,637 13,32 16,481

5,236 5,07 5,121 5,636 4,655 6,743 4,866 6,272 4,377 4,956 4,177 4,102 5,425 5,348 5,245 5,17 27,807 27,254 5,247 96,954 5,23 5,264 5,198 5,198 4,834 5,173 5,426 4,862 5,112 5,415 5,477 4,827 6,109 5,129 4,849 4,852 4,788 5,024 4,918 5,255 4,918 5,022 5,709 4,96 4,416 4,424 5,101 4,923 4,951 4,926 5,624 5,138 4,815 5,435 4,684 4,98 7,402 5,119 5,63 5,153 3,556 13,707 4,879 5,242 5,026 5,503 5,126 4,914 5,067 5,439 6,098 9,469 16,482 4,844 5,947 5,589 5,062 19,099 9,30 11,869 14,346 6,495

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Centopiu' +0,02 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,04 Bancoposta Extra +0,04 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend +0,08 Bg Focus Azionario -0,41 Bim Flessibile +0,03 Bnl Target Return Conservativo -0,04 Bnl Target Return Dinamico -0,11 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Asia +0,20 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Europa +0,12 Bnpp Equipe Attacco +0,00 Bnpp Equipe Centrocampo +0,04 Bnpp Equipe Difesa +0,04 Carige Flessibile -0,02 Carige Flessibile B -0,02 Carige Flessibile Piu' A -0,02 Carige Flessibile Piu' B -0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo -0,31 Consultinvest Mercati Emerg. +0,10 Consultinvest Multi Flex +0,31 Consultinvest Plus +0,19 Cr Cento Premium +0,00 -0,07 Ducato Etico Flex Civita A Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,26 Epsilon Qreturn -0,05 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,26 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,19 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,12 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,16 +0,18 Eurizon Focus Garantito 12/12 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,04 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,06 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,00 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,00 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,02 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,13 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,06 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,04 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,02 +0,02 Eurizon Team 1 G Eurizon Team 2 A +0,02 Eurizon Team 2 G +0,00 +0,04 Eurizon Team 3 A Eurizon Team 3 G +0,06 Eurizon Team 4 A +0,13 Eurizon Team 4 G +0,07 +0,18 Eurizon Team 5 A Eurizon Team 5 G +0,15 Euromobiliare Real Assets -0,07 +0,03 Euromobiliare Strategic Euromobiliare Strategic Flex -0,06 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,04 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 +0,02 Federico Re Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,18 +0,25 Flessibile Fondaco Global Opportunities +0,81 +0,61 Fondersel Duemila Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,08 Fonditalia Flexible Dynamic R -0,25 -0,25 Fonditalia Flexible Dynamic T Fonditalia Flexible Growth R +0,14 +0,14 Fonditalia Flexible Growth T Fonditalia Flexible Income R +0,00 +0,00 Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R -0,12 -0,14 Fonditalia Flexible Multimanager T Fonditalia Flexible Opportunity R -0,04 Fonditalia Flexible Opportunity T -0,03 +0,14 Formula 1 Alpha Plus 20 Formula 1 Conservative -0,11 Formula 1 High Risk -0,12 Formula 1 Low Risk -0,06 -0,02 Formula 1 Risk Gestielle Brasile -0,10 Gestielle Global Asset Plus +0,00 +0,06 Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato +0,04 Gestielle Harmonia Vivace +0,04 +0,18 Gestielle Total Return -0,10 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestnord Asset Allocation -0,29 Igm Flessibile A +0,00 +0,00 Igm Flessibile B Interfund System 100 +0,00 Interfund System 40 +0,05 Interfund System Evolution -0,02 +0,04 Interfund System Flex Intra Assoluto -0,32 Intra Flessibile -0,09 Investitori Flessibile +0,53 -0,03 Kairos Partners Fund Kairos Partners Income +0,00 Kairos Partners Small Cap +0,42 Macro F.0. +0,68 Mc G.Fdf Flx Low A +0,02 +0,04 Mc G.Fdf Flx Low B Mc G.Fdf Flx.High B +0,30 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,07 -0,08 Mc G.Fdf Flx.Med. B Mediolanum Flessibile Globale -0,21 Mediolanum Flessibile Italia +1,38 Mediolanum Flessibile Strategico +0,19 Nextam P. Flessibile +0,51 +0,00 Nordest Sicav

5,288 5,261 5,305 4,997 4,985 22,615 3,893 5,072 12,596 5,425 5,093 4,589 4,869 5,431 5,196 5,205 4,519 4,573 4,819 4,897 6,075 6,122 3,198 5,009 4,83 5,182 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,97 6,163 5,078 5,179 5,14 5,122 5,137 5,318 5,183 5,259 5,143 4,975 5,243 5,327 5,359 5,475 5,508 5,233 4,91 8,098 6,009 6,009 5,684 5,675 4,756 4,775 4,005 4,025 3,858 3,878 4,205 3,206 13,506 4,615 6,877 5,209 9,225 2,842 98,282 95,37 2,494 6,022 6,036 8,757 8,832 8,504 8,541 9,498 9,567 7,835 7,879 6,43 6,431 6,714 6,64 6,435 5,009 5,404 5,382 5,314 5,45 14,186 5,057 4,819 4,061 4,10 9,545 11,127 10,124 10,347 5,672 6,323 6,22 5,749 6,691 9,145 3,977 5,228 5,219 3,67 5,724 3,79 14,417 15,612 6,366 4,714 3,85

VARIAZ. QUOT.

Norvega Flessibile A -0,99 7,591 Norvega Flessibile B -0,91 7,64 Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A -0,30 5,39 Norvega Rendimento B -0,31 5,414 Ob. Rendimento +0,15 5,817 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,44 4,534 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,75 3,78 Paritalia Orchestra C +0,00 72,586 Pioneer Target Controllo A +0,11 5,368 Pioneer Target Equilibrio A +0,02 5,384 Pioneer Target Sviluppo A +0,06 22,681 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,14 5,141 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,14 5,153 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,16 4,91 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,16 4,922 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,01 16,389 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,02 16,412 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,40 2,232 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,40 2,249 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,03 13,982 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,03 13,959 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,23 4,737 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,23 4,783 Profilo Best Funds -0,10 5,921 Profilo Elite Flessibile +0,23 5,56 +0,14 0,699 Sofia Flex Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,97 5,287 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,77 5,301 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,76 5,32 Soprarno Contrarian A +0,75 3,779 Soprarno Contrarian B -0,29 3,721 Soprarno Global Macro A -1,15 5,05 Soprarno Global Macro B -1,16 5,102 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,18 5,532 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,18 5,561 Soprarno Relative Value A -0,40 5,432 -0,40 5,486 Soprarno Relative Value B Symphonia Asia Flessibile -0,30 6,013 +0,15 2,586 Symphonia Comp.Fortissimo Symphonia Italia Flessibile +0,43 4,915 Synergia Total Return -0,06 5,239 Total Return -0,39 2,271 Ubi Pra. Active Beta -0,11 4,723 Ubi Pra. Alpha Equity -0,29 5,132 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,00 5,136 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,00 5,155 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,10 4,982 -0,06 5,27 Unibanca Plus Volterra Dinamico +0,06 5,354 Volterra Tr Glob. +0,16 5,483 Vrg Coro Rendimento +0,28 5,295 -0,15 5,808 Zenit Absolute Return I Zenit Absolute Return R -0,14 5,728 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 +0,17 4,672 Zenit Zero 100 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +1,38 11,376 +1,26 9,725 Antonveneta Vita Armonico 2007 Antonveneta Vita Attivo +1,82 12,181 Antonveneta Vita Attivo 2007 +1,64 9,344 +2,45 14,448 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale -0,29 8,388 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -1,11 9,904 Antonveneta Vita Bilanciato Euro +0,42 11,243 -0,25 10,959 Antonveneta Vita Bilanciato Globale Antonveneta Vita Dinamico +1,31 13,489 -0,14 14,626 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta +0,08 11,402 +0,11 11,815 Antonveneta Vita Monetario Antonveneta Vita Obbligazionario -0,34 11,866 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,16 13,349 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +0,44 12,374 Antonveneta Vita Protetto +0,10 12,542 +0,21 10,578 Antonveneta Vita Protetto 2007 Antonveneta Vita Sicuro +0,10 12,862 +2,18 12,103 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico +1,30 8,548 -0,16 10,07 Antonveneta Vita Trend Equilibrato Antonveneta Vita Trend Plus +2,19 7,482 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,08 10,519 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +1,52 10,869 Aurora New Bond +1,53 10,493 Aurora New Share +0,70 11,586 +0,12 10,53 Aurora Unietic Aurora Unit Balanced +1,95 10,725 Aurora Unit Bond +2,51 9,256 +1,21 9,592 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata +2,79 11,707 Aurora Winvest Dinamica +3,63 10,427 +1,83 12,526 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 Axa Mps Carattere Forte +0,18 8,999 +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 -1,79 11,161 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A -1,09 11,687 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,53 22,229 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,217 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,04 10,777 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,13 11,878 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,04 10,027 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 -0,07 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Secure A -0,17 13,079 Axa Mps Fin. Usa Equity A -1,27 6,045 BCC VITA Bcc Vita Equity America -0,77 4,921 Bcc Vita Equity Asia +1,01 5,382 Bcc Vita Equity Europa -2,77 4,599 Bcc Vita World Global Bond +0,11 5,396 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,00 5,96 Bpm Az 50 -0,18 5,70 Bpm Az 80 -0,56 5,29 Bpm Az Flex +0,22 4,54 Bpm Financial Audace -0,51 3,91 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,00 5,54 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,60 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,54 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,54 Bpm Financial Equilibrato +0,00 4,64 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 5,58 Bpm Financial Geographic Areas +0,30 3,35 Bpm Financial Global Bond +1,13 6,28 Bpm Financial Industrial Sector +0,58 3,44 Bpm Financial Prudente +0,00 5,24 Bpm Financial Riserva Euro +0,15 6,51 Bpm Financial Vita Azionario -0,64 4,65 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,00 5,64 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,85 7,12 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,52 11,009 Bnl Vita Capital Unit 60 -1,13 8,915 Bnl Vita Capital Unit 90 -2,09 6,851 CARDIF Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -6,47 132,692 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 -4,03 187,328 Cardif Bilanciato B Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario A Cardif Obbligazionario B -1,01 216,673 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,86 183,754 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,18 +1,50 3,919 Carige Gestilink Arancione Dinamica Carige Gestilink Blu Moderata +1,89 5,439 Carige Gestilink Verde Prudente +0,19 6,694 Carige Protezione Attiva +0,54 104,74 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +0,21 4,296 Cattolica Bilanciato +0,31 4,527 -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert +1,97 3,418 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +2,63 0,273 Cattolica Cividale Percorso Azionario -0,71 11,845 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,21 11,328 Cattolica Ferrara Investire Azionario +0,38 3,469 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,43 5,561 +1,66 5,191 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria +2,78 4,59 Cattolica Formula Life Bilanciata +2,60 5,006 Cattolica Fuoriclasse Balanced +2,92 4,726 +2,81 5,707 Cattolica Fuoriclasse Bond Cattolica Fuoriclasse Equity +3,66 3,228 +4,16 1,426 Cattolica Fuoriclasse High Tech Cattolica Nuove Rotte -0,05 5,599 +0,46 4,98 Cattolica Obbligazionario Cattolica Progetto Attivo Bond +0,43 4,697 Cattolica Progetto Attivo Equity +0,18 3,941 +0,29 4,532 Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica +2,74 5,353 +2,60 6,544 Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace +2,89 3,772 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -1,67 71,991 -0,09 105,47 Centrovita 6protetto Regina Centrovita Anni 40 -0,22 149,946 Centrovita Anni 50 +0,19 166,322 -1,45 120,689 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 -2,96 121,631 Centrovita Anni 80 -3,95 96,517 Centrovita Azionario -4,65 108,003 -4,32 57,328 Centrovita Azionario Blue Centrovita Azionario Green -4,67 57,521 Centrovita Azionario Plus -4,62 131,736 -3,11 147,839 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus -3,07 174,328 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 +0,39 190,548 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue +0,46 125,255 Centrovita Obbligazionario Plus +0,40 212,113 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +0,53 2,087 Unit Moderate +0,64 4,873 GENERTELLIFE S.P.A. +0,45 6,015 Adria Equilibrio Genertellife Aptus 1 +1,42 5,001 Genertellife Aptus 2 +2,65 4,679 Genertellife Aptus 3 +3,44 3,943 +2,38 10,468 Genertellife Bg 2005-2015 Genertellife Bg 2005-2020 +2,50 9,862 Genertellife Bg 2005-2025 +0,78 8,924 Genertellife Bg 2005-2030 +0,26 8,462 Genertellife Bg Azionario 1 +3,73 2,308 +3,28 2,642 Genertellife Bg Azionario 2 Genertellife Bg Bilanciato 1 +2,06 4,016 Genertellife Bg Bilanciato 2 +1,20 5,152 +1,14 8,44 Genertellife Bg Dinamico Genertellife Espansione +2,93 2,95 Genertellife Espansione2000 +2,27 2,923 Genertellife Sviluppo +1,11 4,289 Genertellife Sviluppo2000 +1,35 3,837 +2,17 5,967 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Tirreno Unit Protezione +1,74 5,834 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +2,49 5,195 Genertellife Valore +0,54 6,116 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,02 4,116 Ina Fondo Valute Estere +0,34 1,194 Ina Nuovo Fondo Ina -0,16 7,873 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +2,50 5,375 Intesa Vita Azionario America Growth -0,34 9,452 Intesa Vita Azionario America Value -0,44 10,295 Intesa Vita Azionario Cina -1,28 22,234 Intesa Vita Azionario Europa Growth -4,96 10,272 Intesa Vita Azionario Europa Value -5,32 10,901 Intesa Vita Crescita +1,75 6,107 Intesa Vita Dinamica +2,98 4,808 Intesa Vita Eurounit Azionario -0,37 3,208 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,04 5,084 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +0,00 5,589 Intesa Vita Eurounit Prudente +0,02 6,42 Intesa Vita Gpa Accordo +0,70 686,06 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,69 659,00 Intesa Vita Gpa Acuto +1,55 423,65 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +1,54 356,32 Intesa Vita Gpa Armonia +1,43 529,44 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +1,44 465,49 Intesa Vita Gpa Motivo +1,03 636,63 Intesa Vita Gpa Motivo 2 +1,02 597,54 Intesa Vita Monetario Dollaro +4,62 9,765 -0,03 10,844 Intesa Vita Monetario Euro Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,44 11,398 Intesavita Gpa Private Bond -0,26 727,18 +0,30 591,35 Intesavita Gpa Private Global Guar. Intesavita Gpa Private Global High +3,30 356,15 Intesavita Gpa Private Global Low +0,29 674,44 Intesavita Gpa Private Global Medium +1,15 554,99 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,03 3,598 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,05 4,128 Mediolanum Azionario Fedelt¿ +0,00 2,038 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,18 3,341 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,17 4,10 Mediolanum Azionario Protezione +0,00 5,888 Mediolanum Balanced +0,02 4,806 Mediolanum Balanced Bis +0,04 4,889 Mediolanum Country -0,06 3,504 Mediolanum Country Bis -0,05 4,085 Mediolanum Dynamic +0,05 4,251 +0,06 4,672 Mediolanum Dynamic Bis Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,00 6,745 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,07 6,99 +0,03 6,76 Mediolanum Eurobond Sviluppo Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,16 4,347 Mediolanum Euroequity Protezione +0,00 6,504 Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,04 4,625 Mediolanum Moderate +0,06 5,203 +0,08 5,232 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,00 5,527 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,09 5,518 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +0,00 5,237 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,04 5,514 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,07 6,863 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,00 6,655 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,02 6,658 Mediolanum Opportunity -0,18 3,898 -0,19 4,264 Mediolanum Opportunity Bis Mediolanum Prudent +0,00 6,203 Mediolanum Prudent Bis +0,00 5,50 Mediolanum Sector -0,06 3,465 Mediolanum Sector Bis -0,07 4,31 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -0,25 3,133 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,13 4,453 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,05 6,171 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,09 5,615 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica +4,00 3,357 +3,53 5,813 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata Risparmio Eurolink Cv Dinamico +3,44 13,389 +2,28 12,987 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio +1,70 12,013 Risparmio Formula Link In Prima +2,35 11,663 Risparmio Formula Link In Seconda +2,55 10,158 Risparmio Formula Link In Terza +3,09 8,368 +2,46 9,154 Risparmio Gestivita Azionario +2,26 10,987 Risparmio Gestivita Bilanciato Risparmio Gestivita Obbligazionario +2,00 12,681 Risparmio Patavium Ul Dinamico +4,32 8,13 Risparmio Patavium Ul Equilibrato +2,09 9,186 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +1,55 8,544 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +1,60 8,192 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,33 9,18 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,46 9,61 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,04 119,56 Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,02 109,513 -0,73 13,562 Unipol Uninvest Crescita +0,74 12,996 Unipol Uninvest Equilibrio +0,51 7,116 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 -0,05 109,277 Unipol Uninvest Grandevita +0,06 105,265 Unipol Uninvest Mach 7 -0,40 111,255 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,41 103,689 -3,31 7,453 Unipol Uninvest Performance Europa Unipol Uninvest Risparmio +0,32 13,553 Unipol Uninvest Valore -0,12 12,888 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,22 5,499 +0,09 6,503 Zlap Crescita Zlap Equilibrio +0,29 7,678 Zlap Evoluzione +0,18 4,903 Zlap Protezione +0,20 7,998 +0,26 5,822 Zlap Prudenza Zlap Sicurezza +0,20 5,55 Zlap Sviluppo -0,21 3,79


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CRONACHE Gallippi (Mpa): stop al traffico Serve un vigile vicino al Galluppi CATANZARO - «Ci vuole, forse, troppo impegno per le risolvere i problemi di piccola entità? Nella nostra città non si fa altro che parlare di pendolo, scale mobili e opere di importanza strategica, ma nulla si dice e si fa su ciò che potrebbe alleviare i problemi dei cittadini nell’immediato». E’ quanto si legge in una nota di Carmine Gallippi, Commissario Mpa Catanzaro. «E’ il caso del traffico continuo e quotidiano riscontrabile nel percorso che porta da Piazza Matteotti a Via Daniele (pressi liceo Classico "Galluppi"). Non si capisce - prosegue Gallippi - la mancanza di volontà, da qualsiasi parte, nel risolvere il problema. Basterebbe dedicare all’area un vigile urbano, affinché lo stesso possa controllare con continuità il traffico veicolare e ancora con migliore risultato il parcheggio selvaggio che avviene nella zona e che almeno un paio di volte al giorno blocca la circolazione per diverso tempo. Non è poi da dimenticare - conlcude Gallippi -che l’area in questione è la stessa in cui è posizionata la futura sede della Polizia Municipale, ad oggi inaugurata e non ancora utilizzata.Siamo speranzosi che i nostri suggerimenti possano portare a risultati pratici e soprattutto celeri al fine di migliorare la qualità della vita all’interno della nostra comunità»

Rientra allarme suicidio Rintracciato il romeno CATANZARO - Si è fatto vivo ieri mattina con una telefonata alla polizia il romeno che secondo una segnalazione giunta alla Questura del capoluogo aveva manifestato la volontà di togliersi la vita gettandosi dal viadotto Morandi, a Catanzaro. E’ cessato quindi l’allarme durato per tutto il pomeriggio e fino alla serata di mercoledì e che ha mobilitato per diverse ore vigili del fuoco e polizia. Nel luogo indicato dalla segnalazione pompieri e poliziotti hanno compiuto ricerche, risultate senza esito, anche con l’ausilio di un’autogru. Le operazioni si sono concluse con l’arrivo del buio e dovevano riprendere in mattinata. Pesanti i disagi alla circolazione sul ponte che è una delle principali arterie di ingresso e uscita dal centro cittadino con rallentamenti e incolonnamenti dovuti alla necessità di consentire il lavoro dei mezzi di soccorso.

Janò - Rombolotto, la Regione riattiva i fondi fermi dal 2003 di Carmela Mirarchi CATANZARO - La presidenza della Giunta Regionale ha comunicato che con decreto del Dipartimento n.9, n. 810 del 10 maggio 2010 è stato riattivato un finanziamento del 2003 e sono state trasferite, all’ente competente, le somme per i "Lavori di consolidamento località Janò - Rombolotto" per complessivi 1.549.370,70 euro detratte le anticipazioni già trasferite al Comune di Catanzaro nel settembre del 2003 per circa 310 mila Trasferite euro. Tale somma venne impegnata all’ente all’epoca, nell’ambito degli intervencompetente ti a difesa del suolo, 1.549.370,70 per un investimeneuro e detratte to relativo proprio allefrazionichenel le anticipazioni mese di febbraio del 2010 hanno subito un grave dissesto a seguito degli eventi alluvionali. Si tratta, dunque, di somme a disposizione del Comune che fino ad ora la Regione non aveva ancora trasferito e per le quali, sol-

zione ingenti somme da destinare proprio per il consolidamento della località Janò-Rombolotto? Perché sono passati oltre sei anni dalla prima anticipazione finanziaria fino alla richiesta di ulteriori somme? E, soprattutto, quale sarebbe stato il destino delle frazioni e degli abitanti se fossero stati effettuati gli interventi previsti?. Il presidente Scopelliti prossimamente - conclude la nota - organizzerà un incontro con il comitato Janò, invitando il sindaco Rosario Olivo ed i tecnici degli enti interessati per chiarire i contorni dell’intera vicenda,ma, soprattutto per dare risposte concrete in tempi brevi a favore delle famiglie di Janò». tanto nel novembre del 2009 e cioé a distanza di oltre sei anni, lo stesso comune di Catanzaro aveva avanzato richiesta. «Alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi - riporta una nota della Regione - sono d’obbligo, dunque, alcuni interrogativi: perché il comune di Catanzaro non era intervenuto nella prevenzione del dissesto pur avendo a disposi-

Convegno "Prevenzione dei tumori femminili" È il fondamento di ogni terapia oncologica di Mario Mirabello CATANZARO - "La prevenzione dei tumori femminili": questo il tema dell’interessante convegno tenutosi a Catanzaro presso il Teatro Masciari. L’evento, organizzato dal Lions Club Catanzaro Mediterraneo, è stato patrocinato dall’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Catanzaro e di Crotone, dall’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, dall’ Ufficio Scolastico Regionale e dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. Nel bel colpo d’occhio di una sala gremita, interessate e attente spettatrici 350 studentesse degli Istituti Medi Superiori, accompagnate dalle loro insegnanti. Presenti, tra gli altri, il Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che ha sottolineato come incontri aventi tematiche così attuali non possono che rafforzare il rapporto tra il cittadino e l’educazione alla salute, l’avv. Elena Morano Cinque, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro, l’avv. Pietro Funaro e il dott. Aldo D’Andrea, rispettivamente, Presidente della X Circoscrizione e Past-Governatore del Distretto Lions 108 YA. I

lavori sono stati aperti dal presidente del Lions Club Catanzaro Mediterraneo, dott. Francesco Quintieri, il quale ha immediatamentemesso l’accento su come sia sempre più importante parlare di prevenzione dei tumori femminili, soprattuttoinconsiderazione del fatto che in Calabria, nonostante l’attivazione di programmi di screening, vi è la percentuale più bassa d’Italia di partecipazione volontaria a programmi di prevenzione (pap-test e mammografia).«Tenendoindebito conto - ha sottolineato - che un caposaldo dell’oncologia moderna è l’educazione alla prevenzione, che è poi il fondamento di ogni terapia». Il dott. Quintieri ha concluso invitando le ragazze presenti, che sicuramente oggi sono più consapevoli rispetto alle loro madri, a perseguire su questa strada e a trasmettere a loro volta questa "abitudine" alle loro figlie. La parola è passata poi ai vari relatori. Il dott. Stefano Molica, direttore dell’Unità Operativa di Oncologia Medica e il dott. Francarlo Leone, responsabile della Senologia di Catanzaro,

hanno trattato della prevenzione dei tumori della mammella, che rappresentano oggi quasi il 30% di tutte le diagnosi tumorali nella donna. Ildott.CarloStigliano, direttore della GinecologiaPreventivadi Castrovillari, il Prof. Carmelo Nobile, della Cattedra di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Catanzaro e il dott. Cesare Romagnolo, responsabile della Ginecologia Oncologica di Venezia, hanno, invece, trattato l’attualissimo tema delle infezioni da Hpv, della loro correlazione con il tumore del collo dell’utero e della validità della vaccinazione che ormai esiste da qualche anno. E’ seguita una tavola rotonda, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il dott. Domenico Pingitore, direttore della Radioterapia Oncologica di Catanzaro. Il Convegno ha cercato di trasmettere il messaggio che la prevenzione e la diagnosi precoce sono tra le armi vincenti per sconfiggere un nemico così subdolo e silenzioso.


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CRONACHE

Magno: sanità lametina, va rivisitata e valorizzata LAMEZIA TERME - «Ringrazio l’amico Salvatore De Biase per aver richiamato la mia attenzione e quella del Presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti sulla questione irrisolta dell’emergenza sanitaria lametina ed in particolare sulla poca funzionalità dell’Ospedale di Lamezia Terme» E’ quanto si legge in una nota del consigliere regionale Mario Magno. «I cinque anni della Giunta Regionale di cen«Definire tro sinistra - conil ruolo tinua - hanno creato una siprevalente tuazione disastrosa nella sadi Lamezia nità regionale: da nel contesto una parte contribuendo a creare regionale» un progressivo incremento del deficit finanziario e la incapacità di quantificarne il preciso ammontare, e dall’altra la fallita programmazione con la mancata approvazione del piano sanitario regionale mentre si è provveduto a politiche inutili che hanno portato alla soppressione di alcune aziende sanitarie, tra cui quella di Lamezia, che non ha prodotto nessuna riduzione di spesa e riordino di servizi. A tutto ciò si è accompagnata una disastrosa gestione della medicina territoriale. L’allarme lanciato in questi giorni e per ultimo in Consiglio Regionale dal Presidente Scopelliti sulla drammatica situazione finanziaria in cui versa la sanità regionale deve far riflettere tutti che è giunto il momento di badare alle cose essenziali da fare e non alle sterili rivendicazioni campanilistiche. In primis è necessario affrontare il nodo del ripiano del debitonellasanitàcheammontava al 31 dicembre 2009 ad oltre due

miliardi di euro e che si deve accompagnare ad una profonda rivisitazione ed innovazione dell’attuale sistema sanitario regionale mettendo al centro le esigenze strutturali degli ospedali efficienti e della medicina del territorio nonché l’esigenza di dare servizi di qualità al cittadino utente. Tutto ciò passa attraverso la definizione di un nuovo Psr, la riorganizzazione della rete di assistenza ospedaliera ed il rafforzamento di quella territoriale, la riorganizzazione del sistema delle emergenze e delle urgenze, la scelta trasparente dei direttori generali con relativa valutazione dei risultati annuale, un nuovo rapporto con la sanità privata che tenda a qualificare l’offerta evitando duplicazione di prestazioni già fornite dal pubblico, il controllo e contenimento dei flussi emigratori puntando sulla creazione di strutture di eccellenza anche attraverso gemellaggi e partner iato con altre strutture os-

«Serve: la riqualificazione del personale, creare un nuovo rapporto di fiducia con i cittadini utenti, programmare i servizi»

pedaliere fuori regione, un rapporto trasparente con i cittadini, la valorizzazione e formazione delle professionalità presenti premiando la meritocrazia ed il rispetto degli accordi contrattuali stipulati con le organizzazioni sindacali e di categoria. In questo contesto si inserisce la questione della sanità lametina, che va rivisitata e valorizzata attraverso interventi strutturali che eliminino i problemi sottolineati da Salvatore De Biase ed evidenziati anche dalle Ooss nei giorni scorsi, la riqualificazione del personale ospedaliero e del territorio valorizzandone le professionalità eccellenti, la creazione di un nuovo rapporto di fiducia con i cittadini utenti, la programmazione di nuovi servizi che aumentino l’offerta sanitaria di qualità eliminando quelli inutili o le duplicazioni, la definizione di un ruolo prevalente nel contesto del nuovo piano sanitario regionale. Di tutto ciò mi farò promotore nelle prossime settimane - conlcude dialogando con Scopelliti, con l’intero Consiglio Regionale e le rappresentanze del nostro territorio e non appena sarà definito l’iter per il ripiano del deficit della sanità nonchè si sarà messa in moto la nuova struttura manageriale che dovrà rimodellare il nuovo sistema sanitario regionale».

«Gli operatori della giustizia e la comunità aspettano riscontri veri» LAMEZIATERME-L’Amministrazione comunale di Lamezia Terme valuta positivamente l’incontro che si è tenuto a Roma tra il ministro della Giustizia Angelino Alfano ed una delegazione lametina composta dal presidente del Tribunale Enrico Scaglione, dal procuratore della Repubblica Salvatore Vitello, dal presidente e dal segretario del consiglio dell’ordine degli avvocati Fulvio Amendola e Gianfranco Barbieri. «Considero importante - ha detto Speranza - che si sia aperto un confronto con il Governo e che ci sia un osservatorio nazionale sulla questione della giustizia, sugli organici e sugli strumenti e mezzi a disposizione del Tribunale lametino e della Procura della Repubblica. Auspico, quindi, che si continui su questa direzione e che questa attenzione si concretizzi nella revisione della pianta organica del Tribunale e della Procura in modo che non sia così ridotta come è nella situazione attuale, ma equiparata a quella di altre città italiane meridionali con i nostri problemi. Riteniamo che sia il Governo che il Consiglio Superiore della Magistratura possano trovare sistemi per stimolare i giudici a scegliere di lavorare qui a Lamezia. Naturalmente, gli operatori della giustizia e la comunità lametina attendono dei riscontri concreti».

Umg, martedì il convegno sulla persona ai confini tra vita e morte CATANZARO - "La persona ai confini della vita e della morte": sarà incentrata sui temi più attuali e dibattuti riguardanti gli aspetti e i risvolti bioetici che coinvolgono la medicina, la società, il progresso scientifico, la persona nella sua interezza, il convegno che si terrà martedì 25 maggio, a partire dalle ore 9, presso l’Aula Magna A dell’Edificio delle Bioscienze (Corpo H) del Campus universitario "Salvatore Venuta".Il convegno, organizzato dal Centro di Ricerca interdipartimentale sui sistemi sanitari e le politiche di welfare dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, è promosso in collaborazione con l’Associazione Italia di Sociologia, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica, la Società Italiana di Genetica Umana, la Società Italiana di Medicina Interna, la Società Italiana di Medicina Legale e delle assicurazioni.


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CRONACHE l’unico modo per arrestare questo processo distruttivo, avallato negli ultimi anni in perfetta continuità da centrodestra e centrosinistra, sia quello di unire le forze. Noi studenti crediamo nella necessità di costruire insieme momenti di discussione e di lotta per contrastare il verticismo decisionale che, ormai da troppo tempo, metteinmano a pochi il futuro di molti». Per lunedì 24 maggio, alle 10, è in programmaunsit in davanti al Rettorato, Quindisonoin programma assemblee di facoltà il martedì (alle 18 di Economia), mercoledì (alle 10,30 di Scienze politiche e Farmacia), giovedì (alle 11 di Lettere e filosofia e alle 15,30 di Ingegneria).

Una settimana di mobilitazione dei ricercatori e degli studenti

Unical, giorni di protesta per dire no al ddl Gelmini di Carmela Mirarchi COSENZA - Una settimana di mobilitazione ed assemblee dei ricercatori e degli studenti per dire no al ddl Gelmini che «minaccia di smantellare l’università pubblica». E’ quella promossa all’Unical per la settimana prossima.Ricercatori e studenti protestano contro i tagli previsti al Fondo di finanziamento ordinario che provocherebbero «un considerevole aumento delle tasse universitarie: prima rata +50 euro circa; seconda rata (scadenza 31/05) + 100 euro circa; aumento indennità dei presidi +21%; Aumento spese per il personale dirigente di ruolo +98%; diminuzione interventi a favore degli studenti e dei laureati -67%; azzeramento assegni di ricerca -100%". La protesta è finalizzata ad ottenere «lo slittamento dei termini di scadenza per il pagamento della seconda rata al 30 giugno; la riduzione dell’aumento della seconda rata; di implementare il fondo destinato al diritto allo studio». «Non capiamo - è scritto in una nota - per quale motivo, a parità di reddito rispetto allo scorso anno, siamo costretti a pagare questo aumento nonostante le ultime misure politiche ed economiche in materia di istruzione hanno ridotto quantitativamente e qualitativamente l’offerta formativa e didattica. Studenti, ricercatori e precari - prosegue la nota - martedì scorso hanno occupato simbolicamente il rettorato dell’Unical. I ricercatori e i precari hanno ufficializzato la loro intenzione di bloccare il prossimo anno accademico rifiutandosi di continuare a lavorare senza ricevere alcuna retribuzione, rivendicando la propria dignità intellettuale e professionale. Siamo convinti che

La protesta è finalizzata anche ad ottenere lo slittamento dei termini di scadenza per il pagamento della seconda rata delle tasse al 30 giugno

Turismo, un nutrito gruppo di giovani imprenditori della Bulgaria in visita nella provincia di Cosenza COSENZA - Da ieri e sino al 25 maggio un gruppo di giovani imprenditori del settore turistico provenienti dalla Bulgaria si trova in provincia di Cosenza con lo scopo sia di visitare alcuni luoghi dei Parchi Nazionali del Pollino e della Sila che incontrare operatori turistici e amministratori . La visita fa parte di un programma di scambio previsto dal progetto "Condivisione delle buone pratiche per lo sviluppo sostenibile del turismo e per il marketing delle iniziative nei pressi del Parco Nazionale "Rila" (Bulgaria), Parco Nazionale "Sila" e Parco Nazionale "Pollino" (Italia)" del Programma Operativo Sviluppo Regionale del Ministero dello Sviluppo Locale e Lavori Pubblici della Bulgaria. Il progetto ha come partner bulgaro la città di Dupnitsa e come partner italiani la Provincia di Cosenza e Morus onlus (Osservatorio Mediterraneo per la

Sostenibilità Rurale). Il suo obiettivo principale è quello di stabilire contatti e sviluppare partenariati finalizzati alla diffusione e allo scambio d’informazioni, conoscenze, competenze e buone pratiche nell’ambito del turismo sostenibile europeo e creare ed incentivare i processi di sviluppo sostenibile. Le fasi iniziali del progetto hanno previsto studi riguardanti la disponibilità degli imprenditori locali a promuovere il turismo sostenibile attraverso le attrazioni culturali e naturali e sul livello di conoscenza degli strumenti di marketing da parte degli enti locali e degli imprenditori che operano nei dintorni del comune di Dupnitsa e del Parco Nazionale di Rila. E’ stato, inoltre, organizzato un seminario a Belitza (Bulgaria) tenuto da esperti del turismo su alcune delle buone pratiche della provincia di Cosenza.

Perugini alla manifestazione Anci di Bari: si parlerà delle politiche a favore dei Comuni COSENZA - Il Presidente di Anci Calabria Salvatore Perugini, Sindaco di Cosenza, sarà domani a Bari per partecipare alla manifestazione dei Sindaci e degli Amministratori delle Regioni Meridionali organizzata dall’Anci sul tema: "I Sindaci del Mezzogiorno per una svolta".«Sarà - ha scritto Perugini ai Sindaci calabresi per invitarli ad essere presenti all’iniziativa - un’occasione preziosa per sottolineare l’urgenza di politiche a favore dei Comuni e di un piano di sviluppo credibile per il Sud, per far sentire la nostra voce sui problemi con i quali siamo quotidianamente chiamati a confrontarci nel governo delle nostre città, dal patto di stabilità ai tagli nei trasferimenti di risorse». Il Presidente di Anci Calabria sarà tra i relatori del convegno che si terrà al Teatro Piccinni sul tema dell’iniziativa. «Sulla base del Manifesto delle Anci del Sud, i Sindaci delle Regioni del

Mezzogiorno d’Italia - spiega una nota dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia - intendono ribadire, nello spirito di una rinnovata unità nazionale, l’importante ruolo che i Comuni possono giocare per il rilancio economico e sociale dell’intero Paese, la promozione dell’integrazione e la coesione territoriale, l’attuazione della riforma federalista secondo i principi dell’efficienza e della solidarietà. Il Mezzogiorno, più che le altre parti del Paese, ha bisogno di politiche nazionali che rafforzino l’offerta di servizi collettivi: la scuola, la giustizia, la salute, le infrastrutture. Necessita di politiche a sostegno del lavoro, per i giovani, le donne. Chiede che si faccia un sforzo energico per contrastare con severità criminalità e lavoro nero. Nel quadro di un concreto impegno del Governo per il superamento dello storico divario e per stimolare la crescita econo-

mica di tutto il territorio nazionale, i Sindaci dei Comuni meridionali sapranno fare la loro parte contribuendo a rendere più efficiente l’amministrazione locale, assicurando un governo del territorio volto ad assecondare le potenzialità di sviluppo locale. I Sindaci del Sud - continua - si riconoscono nell’azione che sta svolgendo l’Anci nazionale a sostegno di tutti i Comuni e condividono le preoccupazioni e le speranze dei colleghi amministratori locali in ogni Regione italiana. L’Italia non può abbandonare nessuno dei suoi territori. A maggior ragione, non può abbandonare quelli più deboli. È necessario uno sforzo comune per consentire all’intero Paese di uscire più forte e coeso di prima dall’attuale crisi economica; per far competere meglio le merci italiane nel mercato mondiale, puntando su innovazione e qualità dei prodotti».


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CRONACHE I punti cardine del primo intervento del consigliere regionale dell’Udc

Gallo: tutelare gli ospedali e realizzare presto l’aeroporto CASSANO ALLO JONIO Tutelare gli ospedali di frontiera, come quello di Trebisacce, ed investire nel miglioramento della rete infrastrutturale, potenziando il porto di Corigliano e realizzando l’aeroporto di Sibari.Sibaritide e Pollino, ed i loro problemi e speranze, sono stati al centro del primo intervento in Consiglio regionale del neo consigliere Gianluca Gallo. Prendendo parte al dibattito seguito all’esposizione degli intendimenti programmatici del Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, l’esponente dell’Udc ha manifestato «vivo apprezzamento per le indicazioni fornite dal Presidente, informate a scelte chiare che potranno segnare, per la Calabria, un cambio di marcia e di mentalità». Quindi, entrando nel merito delle questioni in discussione, Gallo ha affrontato diversi argomenti. In cima all’elenco, la sanità. «E’ necessario che il Consiglio assuma tale tema come priorità assoluta: una riforma del sistema sanitario è indispensabile per tutelare non solo gli equilibri di bilancio, ma anche e soprattutto la preminenza degli interessi dei malati e del diritto alla salute, che passa pure attraverso la salvaguardia di ospedali di frontiera, quale quello di Trebisacce». In seguito, dopo aver auspicato una «complessiva riduzione dei costi della politica,

con l’eliminazione degli enti inutili ed il taglio delle consulenze esterne» e «la semplificazione dei farraginosi meccanismi che caratterizzano e frenano l’impiego dei fondi comunitari», il consigliere regionale centrista s’è soffermato sul nodo delle infrastrutture. «Occorre puntare - ha detto Gallo - sul miglioramento della rete infrastrutturale calabrese: l’Anas è chiamata ad una maggior responsabilità. Inoltre, i porti come Corigliano devono essere messi in condizione di operare sempre più e meglio». Infine, l’aeroporto di Sibari: «Sebbene non menzionata nel programma di governo - ha chiosato Gallo - è un’opera vitale per le sorti dell’intera provincia di Cosenza. Su questo il presidente Scopelliti si è detto d’accordo, e credo che la sinergia tra Consiglio e Giunta porterà alla concretizzazioned’unobiettivodatempo vanamente perseguito».

«Occorre puntare sul miglioramento della rete infrastrutturale calabrese. I porti come Corigliano devono essere messi in condizione di operare»

Incontro con Sarra sui lavori della variante Mirto-Longobucco-Sila COSENZA - {-AKZ-BOLD Il sottosegretario alle Riforme istituzionali e semplificazioni amministrative Alberto Sarra ha presieduto, ieri, nella sede di via Massara a Catanzaro, un incontro per discutere della ripresa dei lavori in merito alla variante dell’asse viario Mirto-Longobucco-Sila. Alla riunione hanno partecipato il sindaco di Longobucco Luigi Stasi, il commissario liquidatore della Comunità Montana Sila Greca Florindo Castagnaro con il dirigente Aldo Madeo Aldo, le maestranze e i rappresentanti sindacali di categoria. Dopo aver sbloccato nei giorni scorsi la questione relativa agli emolumenti non corrisposti da diversi mesi dei dipendenti delle 23 Comunità montane calabresi - ha detto Sarra - oggi abbiamo affrontato concretamente l’annoso problema riguardante il tratto viario Mirto-Longobucco-Sila, interessato nello scorso anno da eventi meteorologici che di fatto ne avevano bloccato i lavori. Inoltre abbiamo anche ripristinato la cassa integrazione di un centinaio di lavoratori». Secondo il sottosegretario Sarra «la ripresa dei lavori del primo lotto di strada dell’asse Mirto - Longobucco - Sila, è particolarmente importate dal punto di vista della viabilità e anche per la ricaduta occupazionale dal momento che ha interessato un centinaio di famiglie costrette alla cassa integrazione».

Il porto di Corigliano

Cariati, la guardia costiera sequestra un manufatto abusivo sul demanio marittimo

CARIATI-Militaridelcompartimento marittimo di Corigliano Calabro, a seguito di indagini di polizia demaniale-marittima condotte sul litorale del Comune di Cariati, hanno individuato la presenza di un manufatto in legno di circa 20 metri quadri realizzato di recente sulla spiaggia in prossimità del campo sportivo di Cariati. Unitamente ai tecnici del Comune di Cariati è stato accertato che il manufatto era privo sia della concessione demaniale marittima che dell’autorizzazione edilizia. L’opera è stata, quindi, sottoposta a sequestro penale preventivo di iniziativa, già trasmesso all’Autorità giudiziaria per la prevista convalida. La responsabile dell’abuso demaniale, una quaran-

tenne del luogo, è stata identificata e deferita, a piede libero, alla Procura della Repubblica di Rossano per i reati demaniali, paesaggistici ed urbanistico - edilizi. Saranno, come da prassi, interessate tutte le Amministrazioni competenti per l’adozione degli atti finalizzati alla demolizione dell’opera, alla contestazione delle indennità di irregolare occupazione ed all’applicazione di diverse sanzioni aggiuntive. La Capitaneria di porto sta intensificando l’azione di controllo sul litorale in vista della stagione estiva allo scopo di contrastare ogni forma di abusivismo. Si ricorda che l’occupazione di aree del demanio marittimo deve essere, preventivamente, concessa dal Comunecompetenteattraversolicenza

di concessione demaniale marittima ed in caso di realizzazione di opere necessita anche il concorrente provvedimento comunale di natura urbanistico-edilizia-paesistica.


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CRONACHE

Imprenditoria femminile, il Comune finanzia 7 progetti di Angela Latella REGGIO CALABRIA - Sette progetti per promuovere l’imprenditoria femminile. Ieri mattina a Palazzo San Giorgio, la delegata alle Pari Opportunità del Comune

di Reggio Calabria Giovanna Cusumano ha presentato un’iniziativa tesa alla creazione di microimprese da parte di donne disoccupate, immigrate o, comunque, in stato di disagio. Per questi progetti, l’Amministrazione guidata da Giuseppe Raffa ha stanziato finanziamenti per 55 mila euro. La prima iniziativa, che prevede la partecipazione di 30 donne, è stata organizzata dall’associazione onlus "Attendiamoci": avrà la durata di tre mesi (tra teoria e pratica) per formare addetti alla gestione d’impresa. "Donne del mondo e scuola d’impresa" è la denominazione del progetto redatto dall’associazione "Innovareggio", teso alla formazione della cultura d’impresa; il terzo, denominato

"Teleaiuto",riconducibileall’associazione "Pace salus", si prefigge l’apertura di due sportelli informatici per la richiesta di notizie per la costituzione di microimprese. L’Accademia delle Imprese, invece, è il partner del comune

nel varo dell’iniziativa "Donne cultura impresa": un percorso formativo sull’organizzazione, gestione e pianificazione di impresa. Al termine di quest’ultima esperienza, alle partecipanti verrà concessa la possibilità di un tirocinio formativo presso alcune aziende. Il quinto progetto, denominato "Imprendicultura", è curato dall’associazione "Lathalusia" ed è rivolto a 20 donne extracomunitarie che saranno formate alla costituzione di un laboratorio per la fornitura di servizi e la produzione di prodotti tipici. La cooperativa "Università popolare", da parte sua, ha varato il progetto "Donna e impresa": corso di 78 ore, di cui 18 presso alcune aziende partner della stes-

Riunione del coordinamento degli “Enti del terzo settore”

sa iniziativa. L’ultima iniziativa, cofinanziata dal Comune e redatta dall’associazione "Italia Multiculturale", consiste nell’accompagnamento, apprendimento e potenziamento di competenze professionali e la sperimentazione di percorsi autonomi lavorativi nei settori dell’artigianato artistico, alimentare e multiculturale. «Si tratta - aggiunge Cusumano di una attenzione particolare che il Ministro alle Pari Opportunità ha inteso rivolgere all’imprenditoria della nostra come di altre regioni del sud. Tutti i progetti sono stati cofinanziati dal Comune con una somma che copre l’80% della spesa. L’obiettivo è quello di sperimentare azioni che possano sperimentare o comunque potenziare l’imprenditoria al femminile».

Giovanna Cusumano ha presentato una iniziativa tesa alla creazione di microimprese

REGGIO CALABRIA - Palazzo San Giorgio ha ospitato la riunione del coordinamento degli "Enti del terzo settore". Dopo la sua costituzione, ieri i rappresentanti di enti, cooperative e fondazioni cooperative e fondazioni che operano nel campo dei servizi sociali, il sindaco Giuseppe Raffa e l’assessore Tilde Minasi si sono incontrati per affrontare la problematica che caratterizza l’attività di assistenza sociale che il Comune, tramite il terzo settore, assicura alla fasce deboli della città. Gli "Enti del terzo settore" hanno deciso di istituire un tavolo di confronto collegiale, metodo diverso rispetto al passato, evitando così la presenza di un numero eccessivo di interlocutori che spesso rappresentano istanze particolari. Durante la riunione a Palazzo San Giorgio - è scritto in una nota - è stata affrontata la problematica del settore nel contesto del percorso di crescita sostenuto dal Comune, attraverso l’attuazione di progetti che oltre a segnare punti di eccellenza hanno contribuito alla realizzazione di un patrimonio di inestimabile valore umano e professionale che fa di Reggio Calabria territorio all’avanguardia nel contesto del terzo settore italiano. Il Sindaco Giuseppe Raffa e l’assessore alle politiche sociali Tilde Minasi, da parte loro, hanno sottolineato l’importanza del dialogo propedeutico ad un confronto democratico. Al coordinamento degli "Enti del terzo settore" hanno aderito le comunità di accoglienza onlus dell’Arcidiocesi di Reggio - Bova; l’associazione Agiduemila, il Ce.Re.So; le Cooperative Sociali "Libero Nucera", "Skinner", "La Sentinella", "Rom 95", Don Italo Calabrò"; la fondazione onlus "Provvidenza", la Piccola Opera Papa Giovanni (onlus), l’Istituto "Figlie di Maria Immacolata" e il consorzio di cooperative "Promidea".

E’ rientrata la protesta di un gruppo di maestranze della Multiservizi REGGIO CALABRIA - E’ rientrata la protesta di un gruppo di maestranze della Multiservizi, attuata per il mancato pagamento dell’ultimo salario. Il sindaco Giuseppe Raffa, nella mattinata di ieri, ha incontrato i lavoratori della società partecipata che hanno atteso davanti a Palazzo San Giorgio di essere ricevuti dal primo cittadino - i quali hanno comunicato lo stato di disagio e le difficoltà di dialogo con la loro l’azienda nell’affrontare le varie problematiche legate all’attività lavorativa. Nel corso dell’incontro, i lavoratori sono venuti a conoscenza che proprio mercoledì il Comune ha accreditato alla Multiservizi le spettanze derivanti dal contratto di servizio. Il sindaco Raffa - informa una nota di Palazzo San Giorgio - stigmatizzando il modo in cui è stata organizzata l’astensione dal lavoro, attuata al di fuori

dei canoni delle relazioni sindacali, ha sottolineato l’inutilità dell’iniziativa, peraltro attuata dopo che l’azienda è stata messa in condizioni di far fronte alla liquidazione delle retribuzioni. «Capisco il vostro disagio - ha detto il primo cittadino-, ma la nostra attenzione nei confronti di tutte le società partecipate è massima. Sono disponibile al dialogo, ma non accetto le proteste inutili che potrebbero apparire strumentali, come in questo caso, considerato che i soldi erano già stati accreditati in banca. Sarebbe stato più giusto chiedere un incontro ad di fuori dell’orario di lavoro, considerato che la vostra protesta crea disservizi nell’organizzazione aziendale e disagi alla cittadinanza. Siamo per la tutela dei lavoratori e per la garanzia dei loro diritti che possono realizzarsi attraverso il dialogo».


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CRONACHE Con questa scoperta i carabinieri di Taurianova hanno messo fine ad una piaga

Operazione "Affari di famiglia" Sgominata la gang dello spaccio di Carmela Mirarchi TAURIANOVA - Nelle prime ore di ieri mattina i Carabinieri di Taurianova hanno dato esecuzione a 4 misure cautelari nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di detenzione ai fini di spaccio, commercio e cessione di diversificati quantitativi di sostanza stupefacente del tipo "marijuana". I provvedimenti hanno riguardato Marcello Maduli, Antonio Larosa, Rocco Larosa e Giuseppe Larosa, tutti tra loro imparentati e facenti parte del gruppo di spacciatori al dettaglio ritenuto più attivo su Taurianova e comuni limitrofi, che ora può dirsi disarticolato. Le prove sono state raccolte grazie ad una serie di complessi accertamenti che hanno riguardato intercettazioni telefoniche, pedinamenti e servizi di osservazione. Le fonti di prova raccolte dai carabinieri scaturiscono dagli accertamenti che hanno riguardato il periodo compreso tra novembre 2008 e febbraio 2009. Da un primo sequestro di marijuana e cocaina effettuato alla fine del 2008, l’attenzione investigativa si è concentrata su un gruppo di soggetti particolarmente attivi, il cui "nucleo forte"è risultato essere costituito dai fratelli Larosa di Taurianova. Ogni singolo indagato curava mansioni specifiche dell’attività di spaccio. Le attività poste in essere dagli investigatori hanno consentito di appurare diverse cessioni dietro corrispettivo di denaro, per cui è possibile affermare che vi fosse un vero e proprio fiorente commercio con relativi incassi. La Procura della Repubblica di Palmi contesta, ai singoli indagati, il reato di detenzione ai fini di spaccio ed il reato di spaccio, aggravati dalla recidiva e dalla continuazione, poiché l’attività non avrebbe conosciuto mai sosta. L’aspetto singolare dell’indagine è rappresentato

Anas, è stato riaperto al traffico il tratto dell’A3 tra Santa Trada e Scilla

Antonio Larosa

Rocco Larosa

Marcello Maduli

Giuseppe Larosa

dalla scaltrezza dimostrata dagli indagati, che avevano architettato una serie di espedienti che gli consentiva di spacciare in tutte le ore della giornata, in quelli che potremmo definire veri e propri "mercatini della droga" all’aperto. Tra gli espedienti anche quello di posizionare, in alcuni punti strategici, una serie di vedette pronte a segnalare l’arrivo di autovetture delle Forze di Polizia. Ovviamente, anche in questo caso, gli spacciatori usavano un linguaggio criptico ed in codice per accordarsi su ogni singolo aspetto dell’attività. Il fatto che il gruppo fosse particolarmente attivo è confermato dall’arresto di Antonio Larosa e della sua convivente Angela Carbone che il 25 aprile scorso con la propria autovettura avevano speronato un’auto della polizia di Cittanova. Con questa operazione è

SCILLA - E’ stato riaperto al traffico il tratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria tra Santa Trada e Scilla, nel reggino, in carreggiata sud con la predisposizione di un doppio senso di circolazione. Lo ha reso noto l’Anas che ricorda che il tratto era stato chiuso lo scorso 11 maggio dopo la caduta di un masso, all’altezza di Scilla, «causata da lavori privati non autorizzati e non riguardanti l’autostrada A3, in area non di pertinenza dell’Anas». La riapertura, decisa in attuazione del mandato conferito dal Prefetto di Reggio Calabria, in qualità di Commissario delegato, è stata disposta dopo la conclusione dei lavori di installazione di un muro provvisorio di container posto sulla sede stradale alla base del costone roccioso dove si è verificata la caduta e dove sono presenti altri blocchi pericolanti. L’intervento ha riguardato l’installazione sull’intervia

REGGIO CALABRIA - Una bomba a mano di fabbricazione jugoslava, due panetti di tritolo del peso di circa 200 grammi con foro predisposto per l’innesco, una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa e una busta con un chilo e mezzo di marijuana, sono state trovate dai carabinieri in uno zainetto abbandonato a Reggio Calabria. I carabinieri, su segnalazione di un cittadino insospettito dalla presenza di uno scooter a terra in una stradina interpoderale della frazione Pellaro, hanno trovato anche lo zainetto. Dalla cerniera dello zainetto solo parzialmente chiusa i militari hanno notato una spoletta di bomba per cui hanno chiesto l’intervento dell’artificiere che ha potuto controllare tutto il materiale in condizioni di sicurezza.

stato disarticolato quello che si ritiene essere il gruppo egemone per lo spaccio al minuto di stupefacente su Taurianova e comuni limitrofi. Molti erano infatti i giovani che si rivolgevano ai Larosa per soddisfare le loro esigenze di stupefacente. Grazie alle indagini altre 4 persone sono inoltre state denunciate in stato di libertà per il reato detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Queste le decisioni del Gip.E’ stata stabilità la custodia cautelare in carcere per : Marcello Maduli, muratore cl. 1963 di Taurianova pregiudicato; Antonio Larosa, disoccupato cl. 1982, di Taurianova. Custodia cautelare agli arresti domiciliari invece per: Rocco Larosa, disoccupato di Taurianova cl. 1977; Giuseppe Larosa, operaio di Taurianova cl. 1978.

autostradale di circa 100 metri di container che hanno costituito un muro alto sei metri, realizzato con due file sovrapposte. I container sono stati saldati, collegati con barre di irrigidimento e riempiti con materiale inerte per ancorarli al suolo. L’ordinanza della Prefettura, ha reso noto l’Anas, è stata emessa sulla base della relazione tecnica della Protezione civile, che ha accertato le condizioni di sicurezza per il traffico sul tratto autostradale. Sul posto è stata predisposta un’attività di sorveglianza 24 ore al giorno da parte della Prote-

Bomba a mano ed esplosivi trovati a Reggio

Arrestato 70enne con l’accusa di estorsione REGGIO CALABRIA - Un settantenne, Nico Salverio D’Elia, di Sinopoli, già noto alle forze dell’ordine, é stato arrestato dalla squadra mobile di Reggio Calabria con l’accusa di estorsione ai danni di un imprenditore turistico della zona ionica reggina. La vittima era stata avvicinata ad aprile da alcuni uomini che gli avevano chiesto del denaro.

zione civile e dell’Anas. Il Prefetto di Reggio Calabria, in qualità di Commissario delegato con Ordinanza del 2007 per fronteggiare situazioni di emergenze determinatesi nel settore traffico e mobilità, ha indicato l’Anas come soggetto attuatore per l’esecuzione degli interventi urgenti. «L’intervento appena ultimato - è scritto nella nota dell’Anas è stato condiviso nei giorni scorsi con i tecnici della Protezione civile regionale nonché con i componenti della Commissione consultiva che supportano il Prefetto di Reggio nello svolgimento delle sue funzioni. Nei prossimi giorni partiranno anche gli interventi passivi per la messa in sicurezza del costone di competenza regionale, al fine di consentire anche l’apertura al traffico della carreggiata nord». Gli interventi riguarderanno l’installazione di una fila di barriere paramassi a difesa dell’area.


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L’imprenditoria cede alla crisi: meno 277 imprese CROTONE - L’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati relativi alle iscrizioni, cessazioni e variazioni di imprese intervenute nel corso del primo trimestre del 2010 (Movimprese). Tali elaborazioni rientrano tra le diverse attività di analisi e studio messe in atto dall´ente camerale al fine di approfondire la conoscenza del sistema economico provinciale sia in chiave strutturale che congiunturale. I dati sulla demografia delle imprese, unitamente agli altri dati forniti nel corso dell’anno, consentono alle istituzioni operanti sul territorio di tastare il polso dell’economia locale e programmare idonei interventi per lo sviluppo della provincia. L’imprenIl saldo ditoria crotonese delle imprese cede alla crisi: 277 imprese in riguarda meno e 42esima posizione a livelil primo lo nazionale per tasso di crescita trimestre (-0,23%) di ogni anno Preliminarmente è bene precisare che il saldo sulla nati-mortalità delle imprese relativo al primo trimestre di ogni anno risente dell’effetto delle cessazioni di imprese avvenute sul finire dell’anno, ma registrate formalmente nel mese di gennaio. Ciò è dovuto alla possibilità di denunciare la cessazione di impresa entro trenta giorni dal verificarsi dell’evento, con conseguente contabilizzazione delle stesse il mese successivo a quello di riferimento. Ne consegue un bilancio del primo trimestre con valori sempre contenuti o addirittura, come per questa rilevazione che risente anche della crisi in atto, con valori negativi. Secondo le ultime rilevazioni

Movimprese di Infocamere, infatti, l’imprenditoria crotonese risente della crisi perdendo nel primo trimestre 2010 ben 277 imprese. Da gennaio a marzo, a fronte di 415 nuove iscrizioni, sono state denunciate 456 cessazioni (al netto di quelle d’ufficio) che hanno portato lo stock complessivo di imprese a 17.692, in diminuzione, rispetto alla fine di dicembre, dello 0,23%. Nel confronto con le altre province italiane, Crotone si colloca in 42ma posizione per tasso di crescita trimestrale e reagisce meglio rispetto alla media nazionale

Nel confronto con le altre province italiane, la città di Crotone si colloca in 42ma posizione per tasso di crescita trimestrale

(-0,27%) grazie all’elevato tasso di natalità (2,3%) che compensa in parte l’elevato tasso di mortalità (2,5%). La composizione del tessuto economico provinciale è, in linea di massima, invariata: i settori predominanti sono l’agricoltura, caccia e silvicoltura, che racchiude il 28,7% delle imprese crotonesi, il commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazioni autoveicoli e motocicli (24,3%), le costruzioni (13,5%) ed il manifatturiero (8,1%). Più contenuta invece, rispetto al totale delle imprese registrate, la presenza di imprese operanti nei servizi di alloggio e ristorazione (5,0%), trasporto e magazzinaggio(2,8%),servizidiinformazione e comunicazione (1,3%), attività professionali, scientifiche e tecniche (1,3%), noleggio, agenzie di viaggio, servizi supporto alle imprese (1,3%), attività finanziarie e assicurative (1,0%). Irrilevante il peso percentuale dei restanti settori.

«Fronteggiare la carenza di organico nelle procure» CROTONE - «Adottare misure per fronteggiare la carenza di organico registrata in numerose Procure del nostro Paese, situate soprattutto nel Mezzogiorno, al fine di garantire ai cittadini l’ordinata e democratica convivenza civile». È quanto chiede Dorina Bianchi, vicepresidente dei senatori Udc, in un’interrogazione parlamentare indirizzata al ministro della Giustizia, Angelino Alfano. "La carenza di risorse umane - spiega l’esponente centrista - ha fatto registrare una scopertura del 100 per cento in sette uffici giudiziari, tra cui quello di Crotone; il dato è tanto più preoccupante considerando che si tratta di Procure ubicate in realtà complesse per la preponderante presenza di delinquenza e organizzazioni criminali. Soprattutto nelle regioni del Sud - conclude Bianchi - l’illega-

Dorina Bianchi, vicepresidente dei senatori Udc: «La carenza di risorse umane ha fatto registrare una scopertura del 100 per cento in sette uffici giudiziari, tra cui quello della città Crotone» lità diffusa e la presenza di crimini ambientali necessitano di essere contrastate in maniera efficace attraverso l’incremento di risorse umane competenti negli uffici giudiziari".

Arrestati quattro cittadini extracomunitari per furto CROTONE - Nella tarda mattinata di ieri, personale dipendente della Questura di Crotone Squadra Volanti ha tratto in arresto quattro cittadini extracomunitari di presunta nazionalità irachena, Osman Rashid Zijad di anni 27, Qarane Taher di anni 27, Badran Saleh Kovan di anni 27, Otman Abdallah Salman di anni 23, perché ritenuti responsabili dei reati di furto aggravato di energia elettrica ed invasione di edifici. Nella circostanza, i predetti hanno occupato due capannoni in stato di abbandono ed effettuato un allaccio abusivo dalla rete di energia elettrica al quale erano collegate lampade ed elettrodomestici. Nell’occasione sono stati denunciati in stato di libertà, per i medesimi reati, altri sei cittadini extracomunitari che, al momento dell’arrivo degli

Le persone arrestate avrebbero, inoltre, occupato due capannoni in stato di abbandono ed effettuato un allaccio abusivo

agenti erano assenti ma che da successivi accertamenti risultavano essere occupanti degli stessi capannoni.


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CRONACHE La Guardia di finanza è intervenuta dopo alcune denunce sporte dai cittadini

Truffa e falso, perquisiti gli studi legali di un noto avvocato VIBO VALENTIA - La Guardia di Finanza di Vibo Valentia, su direttive della locale Procura della Repubblica, ha eseguito delle perquisizioni all’interno di alcuni studi legali riconducibili ad un noto avvocato del luogo. La vicenda è scaturita a seguito di un centinaio di denunce sporte da cittadini del vibonese, nel 2009 e 2010, chiamati in causa, in sede di appello, innanzi al Tribunale di Vibo Valentia da Enel e Telecom. Enti, quest’ultimi, condannati a risarcire, in primo grado, danni cagionati a seguito di Black-Out tecnici nelle relative forniture. Nello specifico sono risultati essere 660 i ricorsi proposti, in appello, presso il Tribunale di Vibo Valentia dalla Telecom e dall’Enel avverso le sentenze di primo grado dei Giudici di Pace di Pizzo (VV) e Nicotera (VV), a favore di persone fisiche ignare, ma risultanti, in fatto ed in diritto - attraverso il patrocinio dell’avvocato nei confronti del quale è stato emesso il provvedimento di perquisizione - estensori di istanze di risarcimento nei confronti di Enel e Telecom per danni subiti a seguito dell’interruzione del Servizio di Fornitura. Paradossalmente, dalle indagini svolte dalle Fiamme Gialle di Vibo Valentia, i soggetti ricorrenti risultavano all’oscuro di tutto il contesto. Infatti, molti di essi, recandosi presso le sedi dei Giudici di

Pace aditi ed estrapolando copia dei procedimenti, si rendevano conto di non aver mai sottoscritto alcuna procura a favore dell’avvocato a margine dei ricorsi presentati dallo stesso legale e, pertanto, si adoperavano, in autotutela, a presentare apposite denunce/querele. Per i fatti citati la Procura delegava il Nucleo PT della Guardia di Finanza ad effettuare tutte le opportune indagini che evidenziavano la responsabilità del legale nella falsificazione delle firme degli ignari ricorrenti, al solo fine di procurarsi un ingiusto ed ingente profitto in pregiudizio

Il legale nel 2009 era stato già sospeso dall’Ordine degli avvocati di Vibo, ma il Consiglio nazionale, dopo il ricorso, lo aveva riammesso

di Enel e Telecom. Attualmente sono pendenti presso il Tribunale di Vibo Valentia oltre 1500 ricorsi cosiddetti "seriali" che saranno posti al vaglio degli inquirenti per verificare se tutti sono stati instaurati all’insaputa dei soggetti intestatari dei contratti di fornitura Enel e Telecom. In alcuni casi, già presi in esame dalle Fiamme Gialle è emerso che il professionista avrebbe vieppiù presentato ricorsi per conto di persone decedute, naturalmente "impossibilitate" a firmare gli atti relativi al conferimento dell’incarico. Sono al vaglio degli inquirenti anche le modalità con le quali l’avvocato sia venuto in possesso di fotocopie di bollette e di documenti di riconoscimento dei ricorrenti al fine di stabilire se oltre al predetto legale vi siano altre persone implicate nella vicenda. Tra l’altro, durante le indagini è emerso che il legale nel 2009 era stato già sospeso dall’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia per analoghe problematiche, ma che il Consiglio Nazionale, accogliendo il ricorso del professionista, aveva proceduto a riammetterlo.

I soggetti ricorrenti recandosi presso le sedi dei giudici di Pace, si rendevano conto di non aver sottoscritto procure a favore dell’avvocato

Gli assessori Stillitani e Salvia a confronto sui problemi legati al mondo del sociale

CATANZARO L’assessore regionale alle Politiche della famiglia, della cooperazione e del volontariato Francescantonio Stillitani, ha ricevuto, ieri mattina, l’assessore provinciale alle politiche sociali della Provincia di Vibo Valentia, Maria Salvia. Nel corso dell’incontro, è scritto in un comunicato, "sono state affrontate diverse problematiche riguardanti alcuni temi legati al mondo sociale ed in modo particolare è stato esaminato un primo lavoro realizzato dall’osservatorio alle politiche sociali e sanitarie della Provincia di Vibo, per la completa cono-

scenza dei bisogni e delle politiche sociali del territorio, attività utile e necessaria al fine di costruire i piani di zona che coinvolga comuni, province e i soggetti interessati, per realizzare, in sostanza, la rete dei servizi sociali su ogni territorio comunale e che rispetti il reale stato di bisogno dei cittadini e delle cittadine in ordine ad ogni vulnerabilità". Il progetto e il lavoro svolto, prosegue la nota, è stato apprezzato dall’assessore il quale ha sottolineato "il ruolo prioritario delle province nel coordinare la stesura dei piani di zona, sostenendoli anche dal punto di vista professionale". "Il lavoro già fatto - ha aggiunto Stillitani - e la programmazione futura, in sinergia tra regione e provincia, sarà fondamentale per lo sviluppo

Screening contro i tumori del colon a Serra San Bruno SERRA SAN BRUNO - Nella prossima settimana verrà avviata la campagna per la prevenzione del cancro al colon retto anche sul territorio di Serra San Bruno.Dopo la stimolante e confortante adesione dei cittadini all’iniziativa precedente avviata nell’ottobre del 2009 sul territorio di Tropea, il Dg Rubens Curia, rispettando il suo cronoprogramma, ha inteso offrire una risposta concreta anche alle attese sulla prevenzione presenti nell’hinterland di Serra San Bruno. Il direttore generale dell’Asp, dott. Rubens Curia, lo ha fatto intervenendo ad una riunione svoltasi nella sede del Distretto sanitario di Serra San Bruno. Accompagnato dalla dott.ssa Concetta Amodei, responsabile del Centro di riferimento aziendale per gli screening oncologici, dal dott. Giuseppe Potenza direttore dell’unità operativa del laboratorio analisi, dalla dott.ssa Bice Grasso e dal dott. Giuseppe Lo Torto, responsabile del servizio di endoscopia chirurgica, Rubens Curia, presente anche il direttore dott. Vincenzo Barillaro, i medici di medicina generale di quella zona, ha evidenziato l’importanza e la delicatezza del programma che incomincia ad incontrare l’attenzione dei cittadini tutti. Il programma è stato presentato dalla dott. Concetta Amodei, che dimostra ormai notevole esperienza nella programmazione e gestione del settore. Finalità degli screening sono la diagnosi precoce dei tumori, il trattamento delle lesioni precancerose, l’applicazioni di terapie chirurgiche, mediche e riabilitative in grado di garantire una buona qualità della vita. Ad essi sono interessati tutti i soggetti in età compresa tra 50 e 69 anni.

del progetto". Stillitani e Salvia presenteranno il lavoro ed il programma nel corso di un incontro pubblico che si terrà a Vibo Valentia.

Panorama di Vibo Valentia


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IL DOMANI DELLA CULTURA

San Paolo citytellers, 2006

Francesco Jodice al Mambo con il progetto “Citytellers” In mostra a Bologna tre film del fotografo sui luoghi del contemporaneo Claudia Quintieri "Citytellers", il nuovo progetto video del fotografo Francesco Jodice, si sviluppa in tre film: "Sao Paulo citytellers" che approfondisce il sempre crescente fenomeno dell’autoregolamentazione in una società dove le istituzioni sono pressoché assenti come succede a San Paolo in Brasile; "Aral citytellers" che racconta il territorio, al confine tra l’Uzbekistan e il Kazakistan, dell’omonimo lago sfruttato dall’uomo per costruire una stazione spaziale; "Dubai citytellers" che si interroga sulla nascita della città araba.

«Il mio lavoro tematizza costantemente alcune questioni come le nuove forme di urbanesimo e il mutamento delle condizioni del pianeta»

In mostra al Mambo di Bologna, "Citytellers" è l’espressione più matura di Jodice, che è insieme architetto e fotografo. Dice l’artista: «I miei interessi principali sono l’urbanistica e l’antropologia, con particolare attenzione alla sociologia. Il primo deriva dai miei studi in architettura, il secondo è nato con il tempo». «Il mio - continua - è un lavoro molto analitico, freddo e lucido. Una prima profonda fase di studio precede ogni tipo di espressività. Non produco mai in forma isolata ma sono in contatto con dei piccoli collettivi con cui progetto lo sviluppo teorico. I film nascono da quesiti, per Dubai erano: chi ha costruito questa grande cattedrale nel deserto? Chi ha pagato? Come è stato possibile realizzare un tale mausoleo in tempo così breve? Domande che trovano risposta in un processo di ricerca, on line, in loco, con approfondimenti bibliografici e attraverso le università. Poi segue la fase operativa, si va sul posto e si filma». Fra fotografia e film esiste una radice comune: «Quando realizzo i video non sono solo l’autore e regista ma anche il fotografo. Nella costruzione di ogni singola inquadratura c’è un’attenzione costante

La nuova opera video dell’artista milanese si sviluppa in tre parti: Sao Paulo citytellers Aral citytellers e Dubai citytellers e ossessiva verso la fotografia. Tanto nel mio lavoro di regista quanto nelle foto è la costruzione delle immagini a produrre il significato. Devono essere talmente vincolanti che, anche se l’interpretazione è libera, lo spettatore è costretto a confrontarsi con il loro contenuto». Jodice utilizza differenti stili: «I tre "Citytellers" alla fine non sono né documentari né videoclip né film veri e propri, per me rimangono opere d’arte. Il motivo per cui abuso dei linguaggi cinematografici è perché penso che l’opera d’arte debba mettere in scena un processo di dialogo con i suoi interlocutori. Il pubblico non deve essere solo

Alterazioni video

Il sequel di Wall street

Fra fantasie horror e stregoneria nasce "All my friends are dead", il nuovo film del collettivo Alterazioni video girato nel 2010 e presentato all’interno della mostra 21x21, 21 artisti per il 21° secolo, una collettiva curata da Francesco Bonami, ospitata alla fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. Durante il soggiorno nel villaggio di Bandjoun, nel Camerun occidentale, al seguito dell’antropologo Ivan Bargna il gruppo di artisti ha constatato come tradizioni rituali antiche siano mescolate ad aperture verso la modernità. Il collettivo e l’antropologo hanno fatto delle paure degli abitanti del villaggio, il loro oggetto d’indagine. Con un cast del luogo e un set che analizza lo scenario etnografico, fra arte e scienza, Alterazioni video e Ivan Bargna hanno girato un horror sui generis. Fino al 31 agosto.

Il regista statunitense Oliver Stone ha presentato a Cannes, il festival cinematografico che chiude il 23 maggio, il sequel di Wall street. La pellicola, prodotta dalla Fox, aprirà ufficialmente l’ottava edizione dell’Ischia Global Film & Music Fest, domenica 11 luglio a Lacco Ameno. Ventitré anni dopo, il cattivo non è più Gordon Gekko, ma le banche: "rumour" e speculazioni fanno cadere in picchiata il mercato e portano alla rovina le imprese. In breve, il capitalismo s’è fatto ancor più nocivo: «Eccessivo e privo di regole, andrebbe riformato: almeno, io non ne vedo l’ora», dice il regista, che porta fuori concorso sulla Croisette il primo sequel della sua carriera, Wall Street, il denaro non dorme mai , dal 15 ottobre nelle sale italiane con 20th Century Fox. Nei panni del "corporate raider" Gekko ritorna Michael Douglas, con

quello già avvezzo al sistema artistico. Credo che oggi sia indispensabile immaginare la televisione, il cinema e gli spazi pubblici come protesi degli spazi museali». «Il mio lavoro - conclude Jodice - tematizza costantemente alcune questioni, come le nuove forme di urbanesimo e il mutamento delle condizioni di equilibrio geopolitico del pianeta, con una speciale attenzione ai risvolti sociali. Rimango fedele a tali contenuti, ma quel che caratterizza Citytellers è uno spostamento dalla tecnica della fotografia e dai tradizionali luoghi dell’arte verso "l’abuso" di altri linguaggi. Ho tentato di realizzare un ibrido tra un prodottocinematografico,un’operad’arte e un documentario perché ho sentito la necessità di assumere il punto di vista dello spettatore. A chi parla oggi l’arte? Chi sono i suoi interlocutori? Da un lato abbiamo gli interessati e coloro che hanno accesso all’esperienza estetica, ma il mio progetto ha piuttosto di mira tutti coloro che ne sono esclusi. Il cinema e i nuovi media hanno creato interfacce che rappresentano espansioni dei luoghi dell’arte. Ho pensato a Citytellers immaginandone usi ed estensioni nella fruizione. Il fatto che si tratti di una trilogia corrisponde ad un’altra caratteristica del mio lavoro. Io procedo per accumulo, i progetti evolvono e mi insegnano a rimettere ordine secondo una modalità seriale che periodicamente fa cambiare senso e forma a quel che faccio». Fino al 6 giugno al Mambo, museo d’arte moderna, di Bologna. Info: 0516496611; www.mambo-bologna.org.

Il regista Oliver Stone con Michael Douglas

la speranza di bissare l’Oscar quale miglior protagonista nel 1987 ma anche con qualche dubbio sul sottile confine tra realtà e finzione del nuovo Wall Street: «Non si deve pensare che siccome la situazione dei mercati occupa le news questo si rifletterà necessariamente sul film in maniera positiva. Anzi, credo sarà il dilemma del marketing: come convincere il pubblico che non ha già visto questo film al telegiornale?».


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Una sala della fondazione

La fondazione Sandretto Re Rebaudengo compie 15 anni. La presidente: «La missione? Sostenere i giovani»

Dal 1995 spazio al contemporaneo Maria Grazia Sorce Era il 6 aprile del 1995 quando l’arte contemporanea trovava un nuovo spazio in Piemonte. Quel giorno nasceva la fondazione Sandretto Re Rebaudengo. L’obiettivo? Guardare al futuro e alle avanguardie artistiche. La fondazione è stata fortemente voluta dalla presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, grande estimatrice e collezionista, per trasformare la propria passione in «un’attività di sostegno ai giovani artisti - come racconta lei stessa - coinvolgendo istituzioni italiane e straniere». Oggi la fondazione compie 15 anni e la missione resta quella: promuovere la cultura nelle sue più diverse sfaccettature, arti visive, musica, teatro, cinema, danza, moda e letteratura, incentivando lo sviluppo delle

Promuovere la cultura nelle sue più diverse sfaccettature arti visive, musica, teatro cinema, danza, moda e letteratura, incentivando lo sviluppo con gli altri centri relazioni con altri centri culturali, con gli enti pubblici e le grandi personalità internazionali. Non c’è dubbio che in tutto questo tempo la fondazione abbia sostenuto l’arte contemporanea e l’abbia avvicinata al pubblico più eterogeneo, finanziando i progetti dei giovani artisti. Nel 1997 si sente la necessità di una sede straordinaria: palazzo Re Rebaudengo a Guarene d’Alba, in provincia di Cuneo, un edificio settecentesco completamente ristrutturato per allestire mostre. Nel 2002 il bisogno di legarsi al capoluogo torinese spinge la fondazione a sdoppiarsi: una nuova sede con un "open space" facilmente modificabile per le ampie esposizioni, una "project room" per le videoinstallazioni, un auditorium, gli uffici e l’aula per i laboratori. Il posto perfetto viene costruito dall’architetto Claudio Silvestrin: una struttura dalla linea semplice ed essenziale, inserita in una zona di rinascita per la Torino degli anni No-

La direzione artistica è di Francesco Bonami che organizza in fondazione importanti mostre e stila un calendario fitto di eventi in concomitanza di Torino 2010 vanta, in un’area industriale dismessa. Fondamentale è la direzione artistica di Francesco Bonami che organizza in fondazione numerose e importanti mostre e, in occasione dell’anniversario, stila un calendario fitto di eventi in concomitanza di Torino capitale europea dei giovani 2010. Ancora una volta i riflettori sono rivolti sulle nuove generazioni di artisti con 21x21, ventuno artisti per il 21° secolo - mostra organizzata nell’ambito delle celebrazioni del centenario di Confindustria - per sostenere la produzione artistica e la carriera dei giovani talenti più promettenti e valorizzare la creatività italiana. Con "Modernikon" si vuole, invece, approfondire l’arte contemporanea russa, mentre è già in corso "Art hunters", concorso fotografico rivolto ai giovani. Ma il 2010 vede un’altra ricorrenza: il quarto anno di residenza per giovani curatori, progetto che vanta la collaborazione della fondazione Edoardo Garrone di Genova, nel quale tre giovani curatori Angelique Campens, Erica Cooke e Chris Fitzpatrick - hanno la possibilità di soggiornare in Italia e visitare musei, gallerie, studi di artisti e partecipare a dibattiti

La presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo

Una mostra al centro piemontese

con critici d’arte. Dunque un anno carico di grandi eventi che si incastrano con le moltissime attività didattiche: «La fondazione da sempre si impegna in progetti dedicati al dialogo interculturale e all’accessibilità, per questo continuiamo a promuove uno spazio museale aperto, in grado di accogliere e di creare momenti d’incontro e di confronto tra i visitatori e gli artisti - osserva la presidente - portando l’arte dei nostri giorni ai ragazzi, con esperienze tattili e visive, con workshop, convegni ed eventi per tutto il pubblico». Sicuramente la fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha raggiunto un traguardo importante: divenire il centro espositivo e di formazione di riferimento nel panorama artistico internazionale e al-

Dalla sua nascita la fondazione ha sostenuto l’arte contemporanea e l’ha avvicinata al pubblico più eterogeneo, finanziando i progetti dei giovani artisti trettanto sicuramente lo sarà ancora, riuscendo a valorizzare la cultura come risorsa del paese e fulcro d’interesse pubblico. E così si prepara a dare altre importanti mostre, come ci anticipa la presidente: «Quest’autunno presenteremo al Macro di Roma una parte consistente della nostra collezione, mentre l’anno prossimo festeggeremo i 150 anni dell’unità d’Italia con una mostra curata da Francesco Bonami dal titolo Un’espressione geografica». Se del primo progetto ancora non si può dire molto, del secondo Patrizia Sandretto Re Rebaudengo annuncia che la mostra capovolge la famosa frase del ministro austriaco Klemens von Metternich al congresso di Vienna del 1814, quando definì sprezzantemente l’Italia una semplice "espressione geografica" anziché una nazione. «Noi vogliamo dimostrare che tale geografia è di per sé sintomo di una nazionalità unica e unita».



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CARTELLONE Convegno "Giovani, imprese e territorio" Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Ottava Fiera del Libro-Gutenberg Il liceo classico “P.Galluppi” di Catanzaro e le 40 scuole Rete Gutenberg Calabria promuovono il Progetto Gutenberg Fiera del libro della multimedialitàedellamusica8aedizione "Ragioni e passioni", 22, 26-27-28 maggio, e 4 giugno . Mostra di pittura Dopo il grande successo ottenuto dalla personale dedicata a Antoni Tàpies. Materia e Tempo, il museo MARCA di Catanzaro apre le porte al design e all’architettura organizzando un’ampia retrospettiva dedicata a Alessandro Mendini, architetto e designer tra i più celebri a livello internazionale. Alchimie.Dal ControdesignalleNuoveUtopieèiltitolo della rassegna curata da Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA. L’evento è promosso dalla Provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria,delMinisteroperiBeniele Attività Culturali e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria.La mostra rientra nel Piano Operativo Regionale Calabria Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2007/2013. Sonooltre70leopereespostesinoal 25 luglio in un percorso che comprende dipinti, sculture, mobili, oggetti, schizzi e progetti con alcune testimonianze inedite o mai viste prima d’ora in Italia.Ne emerge un’indagine esaustiva dell’attività svolta negli ultimi quarant’anni dove, accanto alle opere più famose di Mendini, si evidenzia la componente maggiormente sperimentale e meno conosciuta del suo lavoro. Il progetto, poi, ha tra le sue peculiarità quella di sottolineare le collaborazioni tra Mendini e gli altri protagonisti del mondo dell’arte, in particolare Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Bruno Munari, Luigi Veronesi,BobWilsonePeterHalley. In mostra sono molti gli omaggi di amici e colleghi come i ritratti realizzati da Paladino, Mimmo Rotella, Michele De Lucchi e dall’artista giapponese TigerTateishi. Tra iprestatori anche le aziende con cui Mendini ha collaborato. Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 22 maggio 2010, 2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unioneore 17.30. Premio di poesia L’editore Ursini, presidente dell’Associazione “Accademia dei Bronzi” di Catanzaro, ha presentato la prima edizione del Premio “Alda Merini” di poesia,promossodalsodalizioculturale catanzarese. Al Premio, suddiviso in due sezioni, (la prima a partecipazione libera e la seconda riservata a tutti coloro che ruotano intorno ai Centri Diurni dei CSM o reparti di Psichiatria d’Italia) si può partecipare con tre poesie ine-

dite a tema libero, ciascuna delle quali non dovrà superare i 30 versi. Gli elaborati, firmati e corredati di relativo indirizzo, dovranno essere spediti con posta ordinaria, in duplice copia, insieme alla scheda di adesione, entro il 31 luglio 2010, all’Associazione “Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia, 26 - 88100 Catanzaro.

Le migliori poesie saranno pubblicate gratuitamente in una prestigiosa antologia dal titolo “Cara Alda, ti scrivo…”chesaràpresentatanelcorso della cerimonia di premiazione che si terrà a Catanzaro, nel mese di novembre, in occasione del primo anniversario della morte di Alda Merini. Copie del volume saranno inviate in omaggio alle biblioteche degli ospedali psichiatrici d’Europa e a quelle delle più importanti Istituzioni italiane. Sono previsti numerosi premi tra i quali la pubblicazione gratuita di un volume ai due autori primi classificati nelle rispettive sezioni del concorso. Nel corso della cerimonia di premiazione l’Associazione “Nuova Accademia dei Bronzi” consegnerà anche dei premi speciali (targhe in argento realizzate da esperti orafi) a giornalisti o scrittori che si sono particolarmente distinti nel campo delle comunicazioni sociali. Il regolamento può essere scaricato dal sito internet www.ursiniedizioni.it,orichiestovia fax al n. 0961.782980.

CORIGLIANO CAL. Convegno-dibattito,"Giovani, imprese e territorio". "Giovani, imprese e territorio". È questo il tema di un convegno-dibattito ideato ed organizzato dal Rotaract Club Corigliano Rossano "Sybaris" ed in programma per oggi , alle ore 17.00, presso il salone degli Specchi del Castello Ducale di Corigliano Calabro. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Città di Corigliano Calabro,Confindustria Cosenza -Gruppo Giovani Imprenditori, Rotary Club Corigliano Rossano “Sybaris” e Banca Popolare di Novara. Il programma dei lavori del convegno, introdotti e conclusi dal presidente del Rotaract Club Corigliano Rossano “Sybaris”, Umberto Scorzafave, prevede gli indirizzi di salutodelpresidentedelRotaryClub Corigliano Rossano “Sybaris”, Salvatore Aloisio, e del sindaco della Città di Corigliano Calabro, PasqualinaSraface;lapresentazionedel tema “Giovani, imprese e territorio” è affidata, invece, a Fulvio Morrone,

nella sua duplice veste di vice presidente del Rotaract Club Corigliano Rossano “Sybaris” e di membro di Confindustria Cosenza -Gruppo Giovani Imprenditori, mentre a coordinare i lavori della giornata sarà il giornalista Fabio Pistoia. A relazionaresultemadibattutosaranno: Fortunato Amarelli, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cosenza; Renato Pastore, presidente di Confindustria Cosenza; Giovanni Policastri, formatore distrettuale Club Rotary Distretto 2100 nonché consigliere dell’ordine degli avvocati di Rossano; Francesco Carrieri, capo area Centro Sud della Banca Popolare di Novara; Giovanni Zagarese, vice sindaco del ComunediRossanononchéassessore con delega all’area urbana Rossano-Corigliano.Seguiranno, poi, le testimonianze di Antonio Miele e di Giorgio Pucci, rispettivamente in rappresentanza delle imprese Giuseppe Miele srl e Giuseppe Pucci srl ed ambedue componenti del Gruppo Giovani Imprenditori-Confindustria Cosenza. Al termine dei lavori, seguirà un rinfresco.

COSENZA La Gran Loggia d’Italia celebra 150 anni dell’Unità d’Italia La Gran Loggia d’Italia celebra a Cosenza i 150 anni dell’Unità d’Italia. Si tratta del primo appuntamento di carattere nazionale previsto sul tema nel calendario annuale dell’Obbedienza. Il 22 maggio , a partire dalle ore 10.00, si terrà il convegno“Squadra,compassoetricolore: i massoni per fare l’Unità d’Italia”, presso il Teatro Alfonso Rendano di Cosenza, al quale parteciperà il SovranoGranCommendatoreGran Maestro della Gran Loggia d’Italia Luigi Pruneti. Al convegno interverranno: Luigi Pruneti; Aldo Alessandro Mola; Bruno Di Porto, Giovanni Rabbia; Guglielmo Adilardi; Nico Perrone.

CROTONE Scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo "Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni" Sarà presentata il 5 giugno , presso la sala della Camera di Commercio di Crotone, la scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo “Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni”, promossa dall’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, in collaborazione con EdC e il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.Gli incontri si terranno principalmente presso la Casa Vescovile di Santa Severina ed è prevista una sessione presso il Polo LionelloBonfanti(IncisainVald’Arno - Fi), polo italiano delle aziende di economia di comunione. La giornata di presentazione della scuola, il 5 giugno, prevede al mattino gli interventi di Luigino Bruni, sr. Alessandra Smerilli, Irene Giordano e Giu-

seppe Pintus, Vincenzo Bova, AlbertoFrassinetieAngelaDeFazio.Conclude la mattinata Mons. Domenico Graziani, vescovo di Crotone. Nel pomeriggio, saranno realizzati una serie di laboratori paralleli sui temi: Impresa civile, Cooperazione, Cittadinanza attiva e Modelli di sviluppo, stili di vita e ambiente.

GIMIGLIANO Katia Ricciarelli in concerto Concerto di Katia Ricciarelli il 23 maggio , nella Chiesa Madre di Gimigliano alle ore 21.00, in occasione della Festa della Madonna di Porto, Patrona della Provincia di Catanzaro.La festa è organizzata dalla Parrocchia del Santissimo Salvatore in collaborazione con il Santuario di Porto e il Patrocinio di Comune di Gimigliano e Provincia di Catanzaro. L’ingresso è libero. L’organizzazione tecnica è della Show Net di Ruggero Pegna.

LOCRI Iniziativa "Ci vediamo al Centro" Lunedì 24 maggio , alle ore 17.00, in via C. Colombo, 2, il centro giovanile salesiano e l’ufficio per la pastorale giovanile della diocesi di Locri-Gerace presentano l’iniziativa "Civediamoalcentro",percontribuire al dibattito sull’emergenza educativa. Conversazione di Don Armando Matteo. Seguirà la S. Messa alle ore 19.00.

MAIDA Noemi in concerto Giorno 5 giugno , presso il centro commerciale Due Mari, si terrà il 7° compleanno sulle note della notte bianca. Ore 18.00, canta insieme a noi; ore 21.00, Noemi in concerto con la sua band, ingresso libero; ore 23.00, spettacolo pirotecnico; ore 23.30, taglio della mega torta.

MONTALTO U. Riunione soci Bcc Mediocrati I soci della Bcc Mediocrati si riuniranno domenica 23 maggio , al Comac di Montalto Uffugo per svolgere l’assemblea ordinaria dell’istituto. I lavori saranno aperti dal presidente del CdA, Nicola Paldino, alle ore 9.00.

MONTAURO Finale concorso "Miss il Domani" Giovedì 27 maggio , alle ore 21.30, presso il residence Costaraba serata finale del concorso di bellezza "Miss il Domani" 2010 settima edizione organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena in collaborazione con la testata giornalistica del Domaniel’emittenteTelevisivaSoverato 1 Tv, conduttori della serata saranno Maria Rosaria Juli e Antonio Stagliano.

RIACE II Edizione di A-Accoglienza Riaceinfestival Al via la II edizione di A-Accoglienza

Riaceinfestival, festival delle migrazioni e delle culture locali fino al 23 maggio , con la proiezione di "Sotto il Celio Azzurro" di Edoardo Winspeare.

RENDE Evento "Ingegneri d’Argento" Giorno 22 maggio , con inizio alle ore 10:30, si terrà presso l’aula Caldora dell’Università della Calabria l’evento “Ingegneri d’Argento”, durante il quale verranno premiati con una medaglia ricordo in argento tutti i laureati che hanno conseguito la laurea in ingegneria presso l’Università della Calabria venticinque anni fa, nell’Anno Accademico 1984/85.

S. STEFANO A. - RC Festival Interregionale del Folklore Anchequest’annol’associazioneculturale 18 Settembre 2003 di Santo Stefano in A., ha organizzato il Festival Interregionale del Folklore in Aspromonte, giunto alla 5^ edizione. La manifestazione si svolgerà nei giorni oggi, 22, 23 maggio , nelle ore pomeridiane e vedrà impegnati 16 gruppi folkloristici, di cui 9 appartenenti a scuole elementari e medie della Calabria e 7 a gruppi professionisti e semi - professionisti di Calabria e Sicilia.

VERZINO - KR Iniziativa "Liberi di librare" Sabato 22 maggio , nel centro storico di Verzino, si terrà l’evento dal titolo “Liberi di librare”. L’iniziativa, patrocinata dalla Provincia di Crotone, dal Comune di Verzino e dalla Comunità Montana dell’Alto Crotonese è ideata, promossa e realizzata da Rete110. L’eventovedràlacollaborazionedella Rubbettino Editore e del Sistema Bibliotecario Vibonese, nonché la partecipazione delle più attive realtà associative della comunità verzinese e non solo (Verzino Terra Madre, Proloco Verzino, Giacche Verdi, Centro Ippico Verzinese, Pianeta Terra, i Frati di Cosenza e le Madie di Cutro/Crotone). Durante la caccia ai libri, il visitatore potrà godere dell’organizzazione di eventicheanimerannolagiornatadi festa dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Vi saranno attrazioni per adulti (laboratorio di lettura, cineforum, mostra fotografica di Giulio Altimari dal titolo “Libramente nel tempo”, stand enogastronomici, mostra di ricamo e artigianato locale).

VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presenta L’Itala, il Cinematografo Autobiografia di una nazione: 1861-2010, seminario di storia e critica del cinema. Un’occasione per chi è appassionato del grande schermo. Il seminario, che prevede la proiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno .



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