Martedì 21 Luglio 2009 Anno XII - Numero 199 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
COSENZA
SCALEA
ROSSANO
COSENZA
SPORT/CALCIO
Timpone Rosso l’ascesa criminale
Rapinato un uomo nei pressi della Carime
Acquascooter impazzito fermato in mare
Orlandino Greco presidente del Consiglio
La nuova era del Catanzaro
Il ruolo di capi e reggenti del territorio di ’ndrangheta
Era intento a depositare l’incasso della giornata
La Guardia Costiera allertata dai bagnanti
Provincia, votato ieri l’esponente dell’Mpa
Dubbi e interrogativi di una svolta annunciata
di Antonello Troya > Pag 31
di Emilia Manco > Pag 33
di Antonello Troya > Pag 31
di Domenico Martelli > Pag 27
di Orlando Rotondaro > Pag 40
ALLARME SANITA’ Risultate positive al virus la ragazza proveniente dall’Inghilterra e sua madre, in ospedale da sabato scorso a Lamezia Terme
Sbarca in Calabria l’influenza suina Un altro giovane presenterebbe lo stesso quadro sintomatologico delle due ricoverate LAMEZIA TERME — E' risultata positiva al virus della nuova influenza la ragazza proveniente dall'Inghilterra ricoverata sabato scorso nel Reparto malattie infettive dell'ospedale di Lamezia Terme. Anche la madre della giovane donna, che si è presentata domenica mattina nel nosocomio, è risultata positiva ai test di laboratorio. La situazione, per ora, non viene giudicata critica.
REGIONE Scende in campo Occhiuto? COSENZA — Casini dal quotidiano “la Stampa”
manda a dire che in Calabria (col Pdl) l'Udc vuole correre direttamente per la presidenza della Regione. E la candidatura di Scopelliti? di Domenico Martelli > Pag 29
di Alessandro Caruso > Pag 15
AGROALIMENTARE
L’IDEA
Coldiretti: polveri al posto del latte
Un drappo verde per l’Iran
LAMEZIA TERME — «Una gran parte di latte che proviene dall'estero è rea-
lizzato con polveri bianche, che ovviamente non è latte appena munto». L'allarme è stato lanciato dal presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro in difesa della filiera agricola tutta italiana.
di Giuseppe Candido
“Ricordateilnostromartirio”.Èquesto ciò che ha scritto sul suo blog un giornalista iraniano prima che venisse cancellato, prima di scomparire tra le fosse del regime. Uno dei tanti blogger, uno dei tanti giornalisti arrestati dopo lecontestazionidelvotopresidenzialea Theran. Lo scorso 12 giugno, dopo quattro anni di dittatura, di usura del potere ed un bilancio economico fallimentare, Ahmadinejad è riuscito a farsi rieleggere con circa il 63% dei consensi. Oltre 24 milioni di voti che significa aver moltiplicato per cinque i 751.000 voti ottenuti nel 2005. Karrubi, uno dei suoi oppositori alle ultime presidenziali, avrebbe invece ottenuto, con i 330.000 voti che gli sono stati accreditati, un risultato 15 volte inferiore alla precedente tornata del 2005. Dopo il voto le manifestazioni di protesta della gente che è scesa in piazza al grido “dove è finito il mio voto” oscurate dal regime a dalle televisioni di stato, sono rimbalzate nel mondo mediante internet. Milioni di manifestanti a Theran e inprovinciahannourlatolapropriaindignazione per quello che considerano un furto dei propri voti. Ovviamente la mano del regime è stata dura: feriti, morti e dissidenti “desaparecidos” il bilancio. Sono molti, in effetti, gli elementi oggettivi che lasciano il dubbio che si sia di fronte ad un'imponente frode elettorale. “Il potere stesso – scrive Ahmad Salamation, ex deputato iraniano oggi in esilio – suppone ci siano stateirregolaritàsu3milionidivoti”.E ancora: “In base ad uno studio di Chathon House (Londra), in due province ci sarebbe stato più del 100% dei votanti”. Come dire che, per Ahmadinejad, hanno dato il loro voto pure i morti. Hachemi Rafsandjani, ex presidente iraniano dal 1989 al 1997 e oggi membrodelConsigliodeiguardiani,loscorso17luglio,durantelapreghieradelvenerdì alla quale erano presenti centinaia di migliaia di persone, ha attaccatoduramenteilregimediAhmadinejad conundiscorsochesorprendeglieloabbiano lasciato fare, da un palco e con un ruolo istituzionale così importante.
di Claudia Vellone > Pag 26
IL FATTO DEL GIORNO Nuova ondata di caldo Da oggi picchi di oltre 40 gradi
AMBIENTE
ROMA — Da oggi l’Italia sarà colpita da una nuova ondata di caldo con tem-
CATANZARO — «Ci risiamo, si apre in Calabria la questione “mare” e il governatore della Regione scarica le responsabilità». Ad affermarlo, in una nota, è la parlamentare del Pdl Angela Napoli.
Napoli: ci risiamo col mare sporco
perature che raggiungeranno picchi di oltre 40 gradi. L’alta pressione, spiega Andrea Giuliacci del Centro Meteo Epson, tornerà sulla nostra Penisola, e ci rimarrà per tutta la settimana. Almeno fino a sabato, quando splenderà il sole in gran parte dell'Italia, con temperature e afa che cresceranno.
di Ludovico Casaburi > Pag 16
APPUNTAMENTI/SOVERATO
ULTIM’ORA
Emanuele Bosi si racconta
Fusto sospetto rinvenuto in mare a Lamezia
SOVERATO — Emanuele Bosi. Domenica e lunedì è stato lui il protagonista del Magna Graecia Film Festival di Soverato. Prima sul palco dell’anfiteatro, dopo la proiezione del film di Riccardo Donna “Questo piccolo grande amore”. Poi, in conferenza stampa.
LAMEZIA TERME — Un fusto contenente rifiuti è stato avvistato sulla spiaggia di Gizzeria Lido, all'altezza di Capo Suvero. Inizialmente si è sospettato che il fusto di 200 litri contenesse del materiale altamente inquinate, poi, in base alle analisi spettroscopiche, eseguite del nucleo speciale dei Vigili del Fuoco, si è scoperto che all'interno del fusto erano stati stipati dei rifiuti.
di Francesco Pungitore > Pag 43
REGIONE
Giustizia, 2 milioni di euro per procure e tribunali CATANZARO — Avvicinare i cittadini alla giustizia, migliorando la comu-
nicazione e in generale l'efficienza degli uffici giudiziari. E' questo l'obiettivo del progetto interregionale e transnazionale "Diffusione di best practices presso gli uffici giudiziari italiani", che seguendo il modello e la strada intrapresa dalla Procura di Bolzano mira appunto a diffondere e trasferire le buone pratiche alle Procure e agli Uffici Giudiziari italiani. La Regione Calabria - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale partecipa all'iniziativa con un finanziamento complessivo di oltre due milioni di euro, provenienti dal Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo 2007-2013, e ha già sottoscritto un protocollo d'intesa col Ministero della Giustizia, in attesa dei bandi per la messa a punto dei servizi che dovrebbero arrivare in autunno. Sono otto gli uffici calabresi che parteciperanno al progetto individuati dal Ministero della Giustizia: la Corte di Appello e il Tribunale di Reggio Calabria e la Corte di Appello di Catanzaro, le Procure della Repubblica di Palmi e di Catanzaro e il Tribunale di Castrovillari. di Ludovico Casaburi > Pag 16