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Mercoledì 21 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 198

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

SANITA’

AMBIENTE

In Calabria mancano i centri di terapia intensiva neonatale

MANOVRA

Dodici punti fortemente inquinati e due inquinati anche sul Tirreno

a pag » 3

Confagricoltura dichiara lo stato di mobilitazione nazionale

a pag » 7

a pag » 11

Una famiglia meridionale su cinque non ha i soldi per andare dal medico. È quanto rivela il rapporto Svimez 2010

Crisi, allarme sociale nel Mezzogiorno Il 14% delle famiglie meridionali vive con meno di mille euro al mese. Nel 47% delle famiglie vi è un unico stipendio IL COMMENTO

Affermare nel sindacato la cultura del riformismo

In 20 anni quasi 2,4 milioni di persone hanno abbandonato il meridione con 9 L’INTERVENTO emigrati su 10 che si recano al Centronord. Nel solo 2009 114mila persone si sono trasferite dal Sud al Nord. La crisi ha colpito duro i giovani, laureati e precari di Roberto Carli a pag » 23

FONDI EUROPEI

di Raffaele Bonanni*

Con le Regioni si può dialogare collaborando di Raffaele Fitto

segretario generale della Cisl

ministro Affari regionali

Dopo l’opera eccellente realizzata con la riforma del modello contrattuale, per la Cisl si apre una nuova fase della contrattazione: spingere sugli accordi integrativi, aziendali e territoriali per legare di più i salari alla produttività e favorire le condizioni per l’accesso dei lavoratori dipendenti al capitale delle aziende. Con un accordo interconfederale abbiamo costruito un modello nuovo di relazioni sindacali. Quell’intesa è passata in tutte le categorie che hanno firmato i contratti unitariamente, ad eccezione del settore metalmeccanico, molto scivoloso per l’unità sindacale. Passata questa stagione di successo ora si apre una nuova fase. Nelle linee guida sulla concertazione locale e la contrattazione... segue a pag » 2

Inps: erogazione della indennità di malattia

Scopelliti: puntiamo sulla qualità della spesa COSENZA - «Visione strategica, qualità della spesa, realizzazione dei progetti in tempi certi». Così il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, aprendo i lavori del terzo comitato di sorveglianza sui fondi Por che si è svolto ieri a Cosenza. «Questa è la nostra filosofia - ha aggiunto Scopelliti - che ci guiderà nell’utilizzo dei fondi».

Secondo quanto è stato già affermato con interpello n. 9 del 2 Aprile 2010 e poi anche ribadito dall’istituto di previdenza con il messaggio n. 18529 del 13 Luglio 2010 le indennità di malattia, maternità, permessi ex lege 104/1992 e congedo straordinario devono essere anticipate dai datori di lavoro e successivamente conguagliate con i contributi dovuti all’Inps, salvo per i casi specificatamente previsti dalla legge.

alle pagg » 4 e 5

di Giuseppe Tetto a pag » 16

REGGIO CALABRIA Arrestato a Mantova latitante considerato il capo della cosca dei “Bruzzise Parrello” a pag » 33

COSENZA Nuova toponomastica per rafforzare i valori del vivere civile e sociale in città a pag » 30

VIBO VALENTIA Cna Installazione e impianti, eletti gli organismi direttivi territoriali a pag » 35

Chiedo la collaborazione delle regioni sulla manovra, giusta e necessaria. L’ipotesi è quella di definire nei prossimi mesi un patto tra esecutivo e governatori, sui contenuti dei tagli. Vedremo come spalmarli e come saranno suddivisi. Una linea di gradualità, ma anche di collaborazione. Appena sarà chiuso il dibattito sulla manovra, che la prossima settimana arriva alla Camera, avvieremo questo percorso condiviso. Ai governatori chiediamo di recuperare il confronto perché superato il voto, occorre collaborazione, sapendo che i tagli richiesti dalla manovra possono essere effettuati dalle amministrazioni. Le regioni hanno assunto una posizione che il governo in parte può recepire e il fatto di aver rinunciato alla minaccia di restituire le deleghe, è positivo. Esistono i tempi e le volontà politiche del Governo, delle Regioni e degli enti locali affinché possa essere siglato un patto che partendo dal dato, non più modificabile, dell’entità della manovra e della sua distribuzione per comparto, impegni tutte le parti nellaricercadisoluzioniappropriate per individuare le voci di spesa da sottoporre a riduzione. Un importante contributo in questa direzione potrà giungere dall’attuazione del federalismo fiscale e in particolare dai prossimi decreti su fiscalità di regioni ed enti locali. Credo che da questa situazione di difficoltà economica possa emergere una positiva e per certi versi nuova modalità di collaborazione istituzionalecheresponsabilizzitutti i livelli di governo nella gestione e nel controllo della spesa pubblica.


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il Domani Mercoledì 14 21 Luglio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL di Luigi Raffaele Bonanni IL COMMENTO COMMENTO di Bulotta Affermare nel sindacato la cultura del riformismo Riorganizzare la rete ospedaliera: scelta ineludibile di sindaci si mobilitano a ... comitati, decentrata, illustrate nella confedifesa questo odella quell’altro renza di nazionale Cisl, siospedasottolile edche ogni di razionalizzanea le processo riforme, auspicate, del fizione anche della rete ospedaliera sco e delle politiche sociali (con l’inviene interrotto, perché subentrano troduzione dei livelli essenziali dei altre altri interessi. Ciò dirittilogiche sociali)ed non possono prescinsuccede ed è successo in locale, Calabria, dere da un’efficace azione che ma anche in tante altre regioni. Tutto parta dal territorio e che si sviluppi ciò ostacola, ritardadie concertazione rischia di imtramite i processi pedire necessario processo di camlocale il con le Regioni e i Comuni ei biamento la programmazione ed processi die contrattazione aziendale attuazione di tutte mio territoriale. Sul quelle piano urgenti dell’azione sure che occorrono peroperativo restituireil contrattuale, per rendere credibilità alla regione Calabria ed nuovo modello contrattuale è necesassicurare ai calabresi un sistema sasario un ricorso esteso alla contrattanitario adeguato. Siamo solo all’inizione decentrata. Ciò significa, con zio un processo, ormai unadivisione rinnovata, farinevitabile, partire un di razionalizzazione delladi riposisanità progetto di lavoro, in grado calabrese da effettuare con coraggioe zionare l’organizzazione, estendere ed onestà intellettuale e con senso di legittimare la rappresentanza sindaresponsabilità da parte attori atdi cale nelle aziende e neldegli territorio, tale processo, macultura, anche da parte di tivare creatività, competentutti coloro che sono comunque coinze, motivazioni, capacità negoziale, volti od interessati al problema. forti e credibili relazioni. La contratSembra doveroso le anche spese tazione di secondo ridurre livello può farmaceutiche, così appositi come sembra prevedere mediante piani fiazione il turn nanziaripreventiva l’accessobloccare dei lavoratori

over delle al assunzioni del dipendenti capitale delle personale ospedaliero, in aziende: in via diretta, attesa riordino della tramitedel il conferimento a tirete e conte-di tolo ospedaliera, gratuito o oneroso nere di ospedalizazioniil otasso quote di capitale zazione, del potensociale; in aviavantaggio indiretta, attraverso la ziamento dell’assistenza destinazione collettiva domiciliare. di quote La Calabriadella ha un sistema sanitario volontarie retribuzione accesincentrato su una di serie di ospedali ed soria all’acquisto azioni o di quote ospedaletti, ereditati da anni in cui, del capitale sociale gestite collettivagrazie finanziamenti facili, spuntamente atramite la costituzione di fonvano come in zone ed aree andazioni o difunghi associazioni. che limitrofe, cosiddetti "ospedali Abbiamo tenutoi questa iniziativa per fotocopia", un impegni periodo in si ri-e tenere fedein agli giàcui presi teneva che bastasse un noi osper bruciare i tempicostruire su temi per pedale per risolvere i problemi saniessenziali: rilanciare la contrattatari della popolazione, e non sirilanpenzione, la nostra contrattazione, sava unacultura rete di assistenza territociareaduna così importante riale, alla medicina base, alla oggi preper i lavoratori ma di soprattutto venzione, ecc.; così si costruiva, si asper il Paese. Per fare meglio evidensumevano medici,diinfermieri, persoziare il risultato una cultura che nale ausiliario, amministrativo, spesso viene nascosta dai fragori del magari anche senza concorsooedi tutta populismo, della demagogia alquesta pletora di persone costituiva tre culture che non hanno interesse a bacino elettorale dei vari politici che il senso di responsabilità e l’imlocali. Cosi a pochi chilometri si tropegno collettivo siano gli ingredienti vano ospedali convivere le stesse speprincipali per far la nostra

FUORI DAL COMUNE DAL COMUNE

di Carmela Mirarchi

Turisti, ecco i vostri dirittitroppi in spiaggia Catanzaro sotto assedio, crimini impuniti L’estate è arrivata e i furbetti checriminalità. cercano di truffare i turisti sono già all’opera. Per Catanzaro assediata dalla A far riflettere sull’evidente combattere fenomeno Adiconsum ha messo a punto che aumentoquesto di episodi criminali nel capoluogo calabrese è stataun ierivademecum la Conriassume tutte leche regole sull’accesso alle spiagfcommercio ha lanciato l’allarme . Furti, omicidi e abusivismo sono ge.in L’associazione anche ai Presiforte aumentoha e lascritto città sta vivendo un momento di crisi sociale molto denti della Conferenza Regioni e all’Anpericolosa. La notadelle dell’associazione dei ci, perché faccianocontiene rispettaremolte i diritti dei concommercianti verità che sumatori. I turisti devono comunque sapere non possono essere nascoste. A Catanzaro che:nessuno l’accesso spiaggia è libero gratuito.il piùalla si sente al sicuro ed èearrivato Glimomento stabilimenti devono il chebalneari le istituzioni e leconsentire forze dell’ortransito battigia. La battigia è a ildisposidine sialla attivino per attuare su tutto territozione La pulizia delle spiaggedalla libere èa riodiiltutti. presidio stabile richiesto Concarico del Comune. E’anni stabilito, perun legge, un fcommercio. Negli c’è stata escalaequilibrio spiagge concessione spiagge tion di tra omicidi e diinatti criminosi espesso rilibere. I prezzi sonotutto libericiò e dovrebbero essere masti impuniti, non ha fatto che rapportati allaun’illegalità qualità dei che servizi. casoferdi legittimare deveIn essere violazioni gravi la è prevista anche revoca mata. Giusta riflessione della la Confcomdell’autorizzazione. Inpaura caso di violazione dei mercio anche sulla delle piccole attidiritti bagnanti rivolgersi alla Polizia Muvitàdeidella provincia. «Furti a tabaccai, nicipale, ai Carabinieri, di porto panettieri e benzinai alla tra iCapitaneria fatti più recenti ; e alle sedi di Adiconsum. In vista dunque delle partenze di luglio e agosto i consumatori devonoeconoscere i loro diritabusivismo imperante e contraffazioni; furti di autovetture ciclomotori ti ininspiaggia, diventata "terreno Visti i costi che i consumatori pieno centro e in ormai orari di punta.privato". Sulla sicurezza - conclude la Con- sono costretti a sostenere di vacanza è giusto facciano valere fino fcommercio - nonper c’e’godersi tempoun da po’ perdere. Bisogna agireche in fretta dando in fondo i loroforte diritti. Così come èimperante loro diritto / dovere un segnale alla malavita sul nostro denunciare territorio». ogni sopruso che possa ledere le bellezze delle nostre spiagge.

cialità, con personale a volte più numeroso dei ricoverati, senza apparecchiaturepubblica, la nostra demore adeguate, spesso obsolecrazia. Quindi dobbiano te, non in grado di assicucontinuare nostro imperare servizi nel di qualità, ma gno per il bene che vogla cui gestione, manutenliamo ha alla un nostra organizzione costo che zazione consapevoli delle energie diventa sempre più alto rispetto aidi cui disponiamo, sono davvero servizi ed ai beneficiche in termini di ascospicue. sistenza erogata. Tutto ciò risente di Lo abbiamo detto al alquanto congresso un modello già sanitario della Cgil, noi siamo pronti collasuperato, distante, com’è, adalla borare ma invitiamo Epifani a ripormoderna concezione di tale servizio, tare lasuFiom retta via. Tocca a basato pochisulla ospedali, contornati lui tornare ad indicare la strada da reti territoriali di prevenzionealle e sue categorie farle rientrare nei filtro. Abbiamo per in sostanza un sistecanoni dellache confederalità. Fiom ma sanitario costa moltoLa e proda tempo non è più un sindacato, duce servizi, a parte le dovute ecce- è solo un movimento politico. ulzioni, complessivamente nonNegli certo timi due anni, si è interrotto tra Cisl eccelsi (l’alto tasso di emigrazione e Cgil la costruzione di un percorso cosanitaria lo testimonia). Anche in mune di mediazione per effetto questo settore si è badato a moltipli-di questa presenza Fiom che semcare personale piùdella che ad assicurare bra estranea alla Cgil ma che direte volta servizi utili per la comunità.La in volta la "ingravida" e ne influenza ospedaliera ha svolto, quindi, più la tutte le scelte. La vicenda della Fiat funzione di struttura di veicolazione di consenso Pomigliano è il simbolo di serviquesta del elettorale, che di posizione contraddittoria della Cgil, zio sanitario vero e proprio. In non perchè non si può dire da un lato che pochi casi, gli ospedali sono serviti l’investimento va fatto e dall’altro per alimentare i medici-politici (baavanzare tutta serie rappresendi congettusta guardare la una corposa re sulla violazione della Costituzione tanza di medici all’interno della e sui diritti. in passato Melfi, a regione, delleMa province e deia comuGioia Tauro, o in tantissimi accordi ni). Oggi è del tutto antieconomico aziendali aperte di startmodeste up siglati unitamantenere strutture riamente non abbiamo fatto, forse, ospedaliere che sopravvivono, ali-lo stesso tipo"ricoveri di intesa? Noi abbiamo mentando impropri", ossiarispetto per le posizioni di tutti i non giustificati da esigenze sanitarie, lavoratori. Ma lo sciopero della Fiom ma utili per documentare statisticanel gruppo Fiat è stato l’ennesimo mente la validità di un ospedale. La flop. Persino a Melfi, questi riduzione a cinque delleche Asl,inricongiorni è il punto più caldo della producendole a livello provinciale, non Fiom, l’80 per cento deinon lavorahatesta risolto il problema, perché si haaffrontare lavorato.il vero Se Marchionne è tori voluto nodo della vuole regionale raddoppiare la produzione sanità che riguarda l’abauto in Italia deve fidarsi norme numero di ospedali. dei E’ lìsindache responsabili e puntare tutto sulla sicati annida tanta spesa. E’ lì che prima partecipazione. La Fiat non scelga o poi si dovrà fare i conti per rispet-di rincorrere Fiom sulla strada del tare i vincoli la finanziari, attualmente conflitto. Marchionne non molto elevati. Ma qui sorge il risponda problealle provocazioni della Fiom che si ma legato all’insorgere di campanilioppone da sempre a tutti i camsmi e, purtroppo, di personalismi in biamenti. Il clima del paese non quanto si innescano crociate per è per niente favorevole alle posizioni mero populismo, clientelismo, per antagoniste ed antinazionali della difendere strutture inutili ed a volte Fiom, propafonte di nonostante rischi, non la pergrande garantire il ganda in questi giorni di gran diritto alla salute dei cittadini, parte ma dei masper media italiani. il posto di magari garantire lavoro vicino casa al personale, ignorando le vere necessità ed il bisogno di una reale ed efficiente assistenza sanitaria. Da qui l’irresponsabilità di politici che a vari livelli di governo si *www.cisl.it ergono a paladini della salute dei cit-

Integrazioni al contributo per spesa assicurativa tadini ma che, di fatto, sono solo paladini di loro stessi. Occorre invece che le forze politiche, sindacali, le di Giancarlo Galan* varie formazioni sociali collaborino, gli addetti leaicolture lavori agrarie dialoghino, si Difendere da avconfrontino con unicità di intenti, versità atmosferiche e attacchi paramettendo da partela perverse e persossitari, attraverso cessione del rinalistiche logiche, mirando all’unico schio dall’impresa agricola alla soobiettivo di risanare la sanità cietà di assicurazione, rappresenta il regionale. Occorre fare un monitosegno di una mentalità imprenditoraggio approfondito sulla distriburiale che in agricoltura deve essere zione della rete ospedaliera sostenuta ed incoraggiata in ogni regionale, suo funzionamento, modo. Le sul assicurazioni agevolate, sulle ragioni dei risultati negativi fianche se oggi sono dedicate sopratnora conseguiti. Dovremo smettere tutto alla difesa delle colture da avdi pensare che sia giusto avere sotto versità atmosferiche come grandine casa un ospedale; occorre fare i conti e gelo, costituiscono infatti una delle con le risorse disponibili, con l’utenpossibili soluzioni a cui l’Unione euza realmente mobilitabile, la ropea si appresta a guardare con managerialità da garantire. Nella saestrema attenzione, nella fase di nità, dovremo a breve una commessa a punto degli (c’è strumenti di missione tecnica al lavoro a supporto difesa del reddito degli agricoltori, della Conferenza Stato-regioni, in nel quadro della prossima riforma questa direzione) misurarci con pundella Politica agricola comune. Per tuali percorsi convergenzaaffinché dei coquesto ho datodidisposizione sti e dei fabbisogni standard, avendo i primi 100 milioni di euro, provecome riferimento le performance nienti dallo scudo fiscale e destinati delle regioni più efficienti (Lombaral sostegno degli incentivi assicuratidia, Emilia, ecc.), una condizione vi nel settore agricolo, vengano immolto distante da quellaaicalabrese, mediatamente erogati consorziale netto delle autoreferenzialità sempre alle cooperative di difesa delle coltuforti in questo come in tanti altri setre, in modo da integrare il contributo tori di attività pubblica che carattesulla spesa assicurativa del 2008, in rizzano la regione. Si dovranno pesaparte rimasta a carico dei produttori. re tutte le spese sostenute e dovranno A fronte di una spesa accertata nella essere previsti seri controlli. Lo sprecampagna 2008 pari a 238 milioni di co non dovrà essere più tollerato, aneuro, fino ad oggi era stato possibile zi dovràsolo essere sanzionato, è erogare 135 milioni di euro,ed coraugurabile che ciò possa rappresenrispondenti al 56,7% dei contributi tare unaCon dellei 100 occasioni di che svolta neldovuti. milioni saranla spesa pubblica che abbatta la speno liquidati nei prossimi giorni, si sa "facile" quanto improduttiva ecochiude praticamente la partita relatinomicamente, ma proficua politicava all’anno 2008, rimasta sospesa mente e accresca quella finalizzata a per così tanto tempo a causa della licreare un contesto positivo per lo svimitatezza delle risorse finanziarie luppo sociale ed economico, destinate a questo settore, dicondivitale zioni entrambe, di cui la Calabria e importanza per l’agricoltura itapiù in generale l’intero Paese hanno liana. I Consorzi di difesa, in questo estremamente bisogno. La sfida oggi modo, potranno estinguere il debito per ogni organizzazione è ottimizzacontratto con le banche per anticipare risorse per produrre e rire le il pagamento dei premivalore assicuratidurre lo spreco. La sola efficienza vi, oppure restituire ai produttori dei agprocessi non serve, se questa non ricoli la quota dagli stessi anticipata produce nell’azione dell’orin attesa efficacia della riscossione dell’incenganizzazione. Il cambiamento efficativo pubblico. I 100 milioni di euro in ce nel tempo implica un cambiamenliquidazione in questi giorni, si agto della mentalità e della già cultura orgiungono ai 54 milioni erogati ganizzativa che, a sua volta, modifica all’inizio del 2010, per far fronte, aniche comportamenti anchealla tenendo se parzialmente, spesaconacto delle aspettative dei diversi pubblicertata nell’anno 2009, ammontante ci interni, ed esterni. Il cambiamento a 165 milioni di euro, rimasta comproduce valore e accresce la licenza pletamente senza copertura. di operare dell’organizzazione. E di questo Calabria ne *Ministrocambiamento delle politiche la agricole ha un enorme, urgente bisogno.

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PRIMO PIANO

In Calabria mancano i centri di terapia intensiva neonatale

di Filomena Gribari ROMA - Sono sette, Liguria, Val d’Aosta, Umbria, Abruzzo, Calabria, Basilicata e Molise, le regioni italiane in cui sono assenti centri di eccellenza di terapia intensiva neonatale. Sedici in tutto invece, di cui tre nel Lazio a Roma (che detiene così il primato), i centri di livello presenti in Italia, in grado di dare un’assistenza sanitaria di livello nel caso di parti prematuri

e neonati con problemi, secondo la mappatura del Genitin, l’Associazione italiana dei genitori italiani per la terapia intensiva neonatale che ha commentato il caso di una neonata morta in Calabria dopo un difficile percorso di assistenza sul quale la commissione parlamentare presieduta da Leoluca Orlando ha aperto un’indagine. Si tratta dell’Ospedale Mangiagalli di Milano, dell’Ospedale S’Anna di Torino, dei Centri Universitari di Bolo-

In Calabria, bassa Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia occidentale ci sono strutture, ma non preparate e attrezzate per questi casi

gna, Modena, Pavia e Padova, del Centro Universitario di Firenze, del Policlinico Gemelli di Roma, del Policlinico Umberto 1 di Roma, dell’Ospedale Fatebenefratelli di Roma, dell’Ospedale Salesi di Ancona, dell’Azienda ospedaliera Monaldi di Napoli, del Dipartimento Maternità Infanzia P.U. di Palermo, del Policlinico Universitario di Bari, del Dipartimento Patologie Neonatali Utin di Messina e dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza S.Giovanni Rotondo (Fg). Oltre a questi, sono da segnalare anche otto centri per le gravidanze a rischio: oltre a quelli di Milano, Torino, Bologna, Bari, del Gemelli e del Policlinico Umberto I di Roma, ci sono anche quelli degli Ospedali Riuniti di Brescia, dell’Ospedale Careggi di Firenze, e dell’Ospedale Federico II di Napoli. «Da Napoli in giù non ci sono repartiditerapiaintensivaneonatale di livello. Quindi se si è a rischio di un parto prematuro è bene saperlo per tempo e spostarsi dove ci sono queste strutture. Anche pochi minuti privi di un’adeguata assistenza possono essere letali per il neonato prematuro». A spiegarlo è Franco Sciarretta, presidente dell’Associazione dei genitori per la terapia intensiva neonatale (Genitin). «Purtroppo è così - precisa - Da Napoli in giù, con la sola eccezione di Palermo e Messina, in tutto il Sud d’Italia

non ci sono strutture di terapia intensiva neonatale di eccellenza, dotate degli strumenti necessari e in grado di dare la giusta assistenza al neonato. In Calabria, bassa Campania,Puglia,BasilicataeSicilia occidentale ci sono strutture, ma non preparate e attrezzate per questi casi. Se si hanno avvisaglie di un parto prematuro e con possibili complicanze, soprattutto se

Franco Sciarretta: «Se si è a rischio di un parto prematuro è bene saperlo per tempo e spostarsi dove ci sono queste strutture» si è al di sotto della 30/a settimana di gestazione e il feto è sotto il chilo di peso, è bene spostarsi dove queste strutture ci sono». Perché un centro sia di eccellenza «è necessario che - continua Sciarretta - pratichi centinaia di questi interventi, mentre nel Sud vi sono strutture che ne vedono solo qualche decina». Per questo è importante che si vada nella struttura attrezzata prima del parto. «Se nel grembo materno - prosegue il piccolo ha la possibilità di sopravvivere, una volta nato la situazione cambia».


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PRIMO PIANO

Il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, ha aperto i lavori del terzo comitato di sorveglianza sui fondi Por che si è svolto ieri a Cosenza per delineare le linee strategiche future

«Fondi europei, abbiamo l’obbligo di puntare sulla qualità della spesa» di Santo Le Pera COSENZA - «Visione strategica, qualità della spesa, realizzazione dei progetti in tempi certi». Così il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, aprendo i lavori del terzo comitato di sorveglianza sui fondi Por che si è svolto ieri a Cosenza. «Questa è la nostra filosofia - ha aggiunto Scopelliti - che ci guiderà nell’utilizzo dei fondi comunitari. Dobbiamo investire bene percrearesviluppo,occupazione, ricchezza. La nostra regione ha messo in campo un miliardo di euro, dobbiamo accelerare nella spesa visto che siamo appena al 7%, quindi abbiamo l’obbligo di accelerare che non vuol dire spendere e basta ma farlo puntando sulla qualità». Il presidente ha presieduto i lavori e, nel suo intervento, ha fatto il punto sullo stato

di attuazione del Por. Scopelliti ha sottolineato che la volontà della Giunta non è quella di azzerare tutto ciò che si è fatto in passato ma, in considerazione anche della richiesta da parte della Commissione europea di non creare grandi scompensi, si tenterà di recuperare quello che è possibile inserendo, però, nel programma «le nostre idee guida». «Non è un problema di spesa - ha detto Scopelliti - ma di qualità della spesa che vuole dire, in altre parole rendere positiva un’azione. Questo perché l’Unione Europea deve monitorare la capacità di spesa delle risorse». Riferendosi, poi, al Porto di Gioia Tauro Scopelliti ha evidenziato che «chi ci ha preceduto ha disatteso tutto, dimenticando che Gioia Tauro rappresenta il baricentro del Mediterraneo».Ilpresidentedella Regione ha concluso ribadendo l’impegno a voler investire, anche

attraverso i Por sulle infrastrutture nel territorio. L’assessore regionale alla Programmazione Giacomo Mancini dal canto suo si è detto soddisfatto per la buona riuscita della riunione del comitato di sorveglianza. «Grazie a questo incontro - ha detto - oggi la Calabriahaavutol’opportunitàdi

GIACOMO MANCINI: dal sapiente utilizzo dei fondi che vengono dall’Unione europea passa lo sviluppo della Calabria presentare i nuovi vertici politici ed i nuovi dirigenti ai rappresentanti del Governo italiano e

dell’Unione Europea, che ringrazio per la loro presenza, evidenziando la volontà di portare avanti l’idea di cambiamento di questa giunta. Abbiamo presentato i nostri volti e le nostre idee, attraverso le relazioni e il dibattito che in questi due giorni si è sviluppato con interventi anche dei direttori generali della nostra regione». «La nostra amministrazione - ha detto Mancini - si è concentrata fin dal suo insediamento, a verificare la fattibilità concreta di portare gli impegni giuridicamente vincolanti del Por e relativi a progetti nuovi ai livelli dichiarati dalla vecchia giunta. Ad oggi ci troviamo infatti con una proiezione di impegno relativa a progetti nuovi che purtroppo in molti casi fa riferimento a procedure di selezione non ancora avviate. Valgano due esempio per tutti: 219 ml dell’asse VIII per i Pisu e 360 ml dell’asse VI relativi alla mobilità

urbana. Ci siamo inoltre resi conto che nonostante gli impegni giuridicamente vincolanti di circa il il 35% del programma, la capacità di avanzamento della spesa risulta ancora molto bassa intorno a circa il 7% del programma. Ecco perché per far fronte a questa pesante eredità abbiamo richiesto ai vari dipartimenti di vincere una doppia sfida nei prossimi mesi: la prima sarà quella di conseguire il target di spesa al 31.12.2010 di +73 mln, la seconda più ambiziosa di aumentare la capacità di spesa del prossimo anno a + 487 mln. Siamo consapevoli che dal sapiente utilizzo dei fondi che vengono dall’unione europea, dall’intelligente programmazione con le risorse nazionali passa lo sviluppo della Calabria». «Anche promuovendo un nuovo spirito di squadra - ha concluso vogliamo rappresentare il cambiamento. L’Europa fa crescere

A cura della Mediatag Spa coordinatore area Calabria

Enti Pubblici e Istituzioni Un confronto Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it

con le imprese REGGIO CALABRIA - Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti è intervenuto a Reggio Calabria al convegno su "Il ruolo delle scelte politiche nella crisi economica e mondiale-rilancio del Meridione". All’iniziativa, organizzata dal "Club della Libertà" di Reggio Calabria, sono, fra gli altri intervenuti, Nico D’Ascola e Aldo Labate che hanno spiegato - è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale - le finalità dell’incontro. «Abbiamo una sola strada - ha sostenuto Scopelliti che è quella di lavorare per rilanciare il Mezzogiorno». Secondo il governatore «c’è la necessità di avviare un confronto con le realtà imprenditoriali presenti sul territorio. L’Italia e l’Europa devono guardare con fiducia al Sud senza i preconcetti del passato. La nostra è un’unica grande partita che va giocata sino in fondo partendo dal dialogo con i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Inoltre, dobbiamo mettere in campo il made in Italy creando però relazioni e alleanze con le altre regioni meridionali». «Siamo sulla strada giusta - ha concluso Scopelliti - ma non dobbiamo arrestare la nostra marcia. Oggi c’è un nuovo Mezzogiorno rispetto al passato».


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PRIMO PIANO

La Calabria ha visto emigrare in pochi anni 100mila giovani fra 18 e 30 anni

Nucera: un corretto utilizzo dei fondi Ue per creare lavoro di Mirko M. Alessi REGGIO CALABRIA - «Le recenti rilevazioni statistiche sullo stato di povertà delle famiglie italiane tendono a far esaltare con maggiore drammaticità una condizione sociale, specie nel Meridione, che necessita sempre più di interventi mirati non solo allo sviluppo più aderente in generale all’economia dei territori ma principalmente finalizzati alle famiglie ed ai giovani». E’ quanto afferma il segretario-questore dell’ufficio di presidenza del consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl). «Negli ultimi 10 anni prosegue Nucera - la Calabria ha visto emigrare oltre 100 mila giovani compresi fra i 18 e i 30 anni. Sfiducia, precarietà lavorativa e futuro incerto spingono sempre più i nostri giovani a cercare maggiore fortuna al Nord. Un dato allarmante che acutizza la ne«C’è una cessità di affrontare e rilanciare la del lavoro e dello sviluppo. comunità che sfida Al centro di tutto il fragile sistema non trova più calabrese ci sono persone: padri, madri, figli, sorelle, amici, c’è una fiducia nelle comunità che non trova più fiducia nelle Istituzioni civili tradiIstituzioni zionali e che si aggrappa sempre più alla famiglia, ultima ancora di civili riferimento e certezza, nonostantradizionali te i duri attacchi massimalisti e populisti cui spesso è sottoposta e che si nei suoi elementi valoriali e di coesione di persone e simbolo aggrappa vero di una comunità. La famiglia sempre più - sostiene Nucera - va difesa un corretto sviluppo che alla famiglia» creando vuol dire occupazione e futuro stabile per i giovani. Come può una famiglia formarsi se non c’è serenità lavorativa? Se il lavoro viene all’improvviso a mancare? Queste sono domande che necessitano risposte urgenti. La Regione, le Istituzioni tutte, hanno il dovere di favorire il dialogo fra i soggetti preposti allo sviluppo. Turismo, economia del mare, artigianato, commercio, forestazione e montagna, sono solo alcuni esempi di settori che potrebbero trainare e rilanciare nuove politiche produttive ed occupazionali. Questi processi di sviluppo richiedono una qualità della spesa che consiste, ad esempio, in un utilizzo virtuoso dei fondi europei, in un piano di incentivi alle piccole e medie imprese, in una maggiore attenzione alle vocazioni dei territori ed a quei progetti che non sono di stampo assistenzialistico».

Errani convoca le Regioni per domattina ROMA - Il presidente Vasco Errani ha convocato una riunione straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per giovedì 22 luglio 2010 alle ore 10 in Via Parigi, a Roma. Questo l’ordine del giorno: 1) Comunicazioni del Presidente; 2) Esame questioni all’o.d.g. della Conferenza Unificata prevista per il pomeriggio dello stesso giorno; 3) Esame questioni all’o.d.g. della Conferenza Stato-Regioni prevista per il pomeriggio dello stesso giorno; 4) Confronto sul decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica; 5) Individuazione della delegazione di parte regionale in seno alla Commissione straordinaria Governo - Regioni Autonomie locali per la verifica dei costi di

«Il nuovo corso della Regione Calabria - rilancia l’esponente del Pdl - non può non soffermarsi nella proiezione di una nuova strategia di rigenerazione economica, su un Piano per il futuro e per il lavoro basato essenzialmente su tre pilastri: riorganizzazione e reale funzionamento dei Centri per l’impiego; rafforzamento del rapporto fra scuola, università e mondo imprenditoriale; moderna formazione, decisiva in un sistema di organizzazione delle politiche attive per il lavoro. Occorre, senza indugio, creare una rete fruttuosa tra domanda ed offerta, monitorare il rispetto delle regole, orientare le persone, salvaguardare il percorso lavorativo delle donne, facilitare l’integrazione dei lavoratori più deboli nel ciclo produttivo». «Se il lavoro è un diritto da garantire - sottolinea Nucera - è un dovere fronteggiare l’emarginazione e creare una rete di sicurezza per i più bisognosi. Solo così si può difendere e sostenere la famiglia, la sua forza, il suo futuro. Il nostro obiettivo, come governo regionale, è quello di porci nel sincero confronto con animo costruttivo, con spirito collaborativo e con etica della responsabilità per difendere la famiglia puntando ad una normalità occupazionale che è innanzitutto serenità sociale. Questa è una sfida che il governo di Centrodestra non può fallire perché su questo terreno - conclude misureremo il reale valore del meritato successo elettorale. Un piano per il lavoro e lo sviluppo, dunque, per sostenere le famiglie ed evitare la fuga dei giovani». Da qui, dunque, la necessità ribadita da Giovanni Nucera di interventi mirati non solo allo sviluppo più aderente in generale all’economia dei territori ma principalmente finalizzati alle famiglie ed ai giovani calabresi.

«Occorre creare una rete fruttuosa tra domanda ed offerta, monitorare il rispetto delle regole, orientare le persone»

funzionamentodellePubblicheamministrazioni. «Se i tagli e i saldi per le Regioni rimangono e rimarranno fermi, come ha detto il ministro Fitto, francamente non si comprende dove stia il passo in avanti annunciato 24 ore fa» ha dichiarato il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. «Comunque noi chiediamo un confronto vero e serio - sottolinea Errani - per verificare come, il taglio sulle risorse, comporti una riduzione reale e molto consistente dei servizi per i cittadini e le imprese.Siamo pienamente disponibili a fare un accordo e un patto, anzi lo chiediamo da sempre. Un accordo sul Federalismo fiscale e sulle risorse che deve naturalmente essere equo e sostenibile per tutti i livelli istituzionali e oggi la manovra non lo è. Infine ricordo che la legge 42 sul Federalismo fiscale dice che si deve fare a zero euro per lo Stato. Non si capisce allora come i decreti attuativi della delega possano risolvere il problema dei tagli alla manovra a meno che, qualcuno, non pensi di ridurre di diversi miliardi il Fondo Sanitario Nazionale: in questo caso ci troveremo in una situazione ancora più critica».

Lucia Renzi


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il Domani Mercoledì 21 Luglio 2010

PRIMO PIANO «Il bavaglio è già legge»

Il leader del movimento Diritti Civili attacca: la commissione errori sanitari non faccia solo passerelle

Corbelli: bimba morta in ospedale colpa di un sistema fallimentare di Rocco Dieni COSENZA - «Una tragedia che si poteva e doveva evitare. I medici non hanno responsabilità. E’ solo colpa della cattiva gestione e della disorganizzazione della sanità calabrese. Con il Garante della salute si poteva salvare quella creatura». A sostenerlo, in una nota, è il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in relazione alla morte della neonata avvenuta nell’ospedale di Rossano, dopo che la madre non aveva potuto essere soccorsa nell’ospedale di Trebisacce perché il reparto di ostetricia e ginecologia è chiuso da un anno. «Si tratta - ha aggiunto - di un altro gravissimo caso di malasanità, l’ennesima vergogna, una nuova drammatica pagina nera della sanità calabrese, una tragedia che si poteva e doveva evitare, una vicenda che conferma l’assoluta urgenza e indispensabilità dell’istituzione del Garante della Salute che se operativo avrebbe potuto evitare un simile tragico epilogo, perché una delle principali funzioni di questa innovativa struttu-

ra è quella di programmare e coordinare in tempo reale interventi e ricoveri per casi gravi, urgenti e particolari». «I medici - ha sostenuto Corbelli - non hanno, in questo caso, alcuna responsabilità come del resto ha confermato con grande dignità e onestà la madre della neonata. La responsabilità di quanto accaduto è della cattiva gestione, della disorganizzazione della sanità calabrese. Quanto accaduto conferma da un lato l’emergenza sanità in Calab-

Salvatore Magarò: «Il miglior modo per ricordare Borsellino è impegnarci tutti di più»

di Benedetta Viola

ria, che non è certo scomparsa con l’uscita di Agazio Loiero e il cambio, con l’arrivo di Giusepe Scopelliti, alla guida della Regione, e dall’altro dimostra come uno dei problemi più urgenti da affrontare è quello del coordinamento tra le diverse strutture e unità operative, oggi purtroppo completamente assente». «La Commissione parlamentare sugli errori sanitari - ha proseguito - interviene solo dopo le tragedie, per inutili e propagandistiche iniziati-

ve di indagine, e non riesce invece a promuovere una sola concreta, ma efficace, azione di prevenzione». Intanto un’indagine interna è stata avviata dall’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza in merito allamortedellaneonatadeceduta nell’ospedale di Rossano dopo che la madre non era stata potuta curare in quello di Trebisacce perché il reparto di ostetricia e ginecologia è chiuso da un anno. A deciderlo è stato il commissario straordinario dell’Asp, Franco Maria De Rose, che nell’esprimere «profonda costernazione per quanto accaduto», intende «procedere con massimo rigore».

«I medici non hanno in questo caso alcuna responsabilità come ha confermato con grande dignità la madre della neonata»

CATANZARO - «Il miglior modo per ricordare la morte di Paolo Borsellino è impegnarci tutti di più, ognuno nei rispettivi ruoli, facendo fino in fondo il proprio dovere. Facendo sì che a diventare normale non sia la corruzione, la connivenza, l’illegalità ma l’onestà, la trasparenza, il rispetto delle regole». Lo ha sostenuto Salvatore Magarò, presidentedellaCommissionecontro il fenomeno della mafia in Calabria, in occasione dell’anniversario della strage in cui persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta. «Non dobbiamo mai dimenticare - ha aggiunto - il sacrificio di Paolo Borsellino, di Antonino Scopelliti, di Giovanni Falcone e di tanti altri servitori dello stato che con coraggio e con passione hanno dedicato la propria vita alla lotta contro la malavita orga-

nizzata. Il loro è un esempio anche per le nuove generazioni di calabresi in cui sta maturando una nuova sensibilità e consapevolezza del problema criminalità. Lo testimoniano le tante iniziative promosse dai giovani nel nostro territorio per la diffusione della cultura della legalità».

CATANZARO - «In Calabria non è necessario attendere l’approvazione della cosiddetta "legge bavaglio", giacché ’ndrangheta, massoneria deviata e poteri forti dettano legge, che puntualmente viene applicata. Magistrati, giornalisti, politici minacciati. E chi di questi tocca i fili, è destinato, per un verso o per un altro, a cambiare rotta o ad abbandonare il campo». Lo afferma, in una nota, la deputata Angela Napoli, componente della Commissione parlamentare antimafia. «Magistrati, politici e Commissione parlamentare antimafia, fin da prima delle ultime elezioni regionali - prosegue la Napoli - hanno detto che la ’ndrangheta e’ solita votare e far votare; di fatto l’organizzazione criminale ha votato e fatto votare ed ha eletto i suoi rappresentanti in Calabria, in Lombardia, in Liguria ed ha chiesto consensi persino all’estero. Le varie inchieste e le ordinanze di custodia cautelare rivolte ad uomini della ’ndrangheta, suggellano tutto ciò. E, personalmente , non ho mai ritenuto scandaloso che i cittadini venissero messi a conoscenza dei nomi dei responsabili, pur con il rispetto delle dovute garanzie». «In Calabria, per quanto encomiabili i risultati fin qui conseguiti - sostiene ancora la parlamentare - occorre iniziare ad incidere sull’area grigia e punire coloro che concretamente si avvalgono del consenso elettorale mafioso».

«Coscienza civile, mobilitazione, partecipazione e azione delle forze dello stato - ha concluso Magarò - sono le diverse componenti che dobbiamo tenere insieme, saldamente unite per vincere la dura battaglia contro ogni forma di crimine organizzato». Una sola strada, dunque: il miglior


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PRIMO PIANO Il bilancio delle analisi che i biologi di Goletta Verde hanno realizzato lungo le coste

Dodici punti fortemente inquinati e 2 contaminati anche sul Tirreno di Remo Giorla REGGIO CALABRIA - Dodici punti fortemente inquinati e due inquinati. E’ questo il bilancio delle analisi che i biologi di Goletta Verde di Legambiente hanno realizzato lungo le coste della Calabria tirrenica a conclusione della tappa calabrese. Anche per questo versante della regione - secondo quanto emerso dalle analisi la contaminazione microbiologica arriva dalle foci di fiumi e corsi d’acqua minori. Otto su 14 dei punti monitorati, infatti, interessano foci di fiumi, torrenti e fiumare, che in cinque casi sono risultati gravemente contaminati e nei restanti due inquinati. Sorvegliati speciali per l’inquinamento biologico anche i depuratori e gli scarichi di tubi e condotte, che rappresentano gli altri sei punti campionati e che sono emersi sempre fortemente contaAnche per minati. Le criticità del mare e delle coste della Calabria tirrenica questo sono state presentate a Reggio da Sebastiano Venneri, vicepresiversante dente Legambiente; Nuccio Badella regione rillà, Legambiente Reggio; Franco Saragò, segreteria regionale il rischio Legambiente Calabria; Vincenzo De Luca, Comandante della Caarriva dalle pitaneria di Porto di Reggio foci di Calabria e Salvatore Piccolo, responsabile settore Autotrazione fiumi Assogasliquidi. «Focalizzate sui punti critici - è scritto nel comunie corsi cato di Legambiente - le analisi d’acqua dei biologi di Goletta Verde hanno rilevato con campionamenti minori puntuali una situazione preoccupante presso le foci dei fiumi, con grave rischio anche per le zone limitrofe. Sotto osservazione le foci dei fiumi Mesima e Fiumarella, più quelle dei torrenti San Francesco, Sant’Anna, Brace e della fiumara Ruffa sono risultate gravemente contaminate. Inquinate, con un livello di contaminazione microbiologica minore, anche le foci dei fiumi Antigola e Petrace. Da codice rosso anche i prelievi effettuati a valle dei depuratori, o nei pressi di scarichi di tubi e fogne». «Nella fattispecie - prosegue la nota - sono stati monitorati e sono risultati con valori di inquinamento microbiologico ben al di sopra dei limiti di legge lo scarico a valle di un depuratore nel comune di Lamezia Terme, quello a valle del depuratore in località Cannitello, nel comune di Villa San Giovanni, lo scarico della fogna in località

Federparchi lettera aperta a Napolitano ROMA - Lettera aperta dei presidenti dei parchi nazionali e di Federparchi al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano sui tagli della manovra. «Signor Presidente - scrivono - dopo attenta e sofferta riflessione noi, i presidenti degli Enti Parco nazionali e il presidente dell’associazione che li rappresenta, abbiamo deciso di sottoporre alla Sua attenzione il tema ormai drammatico del futuro di una parte essenziale dell’attività di tutela del patrimonio naturale nazionale». «Lo facciamo dicono - con piena consapevolezza e assoluto rispetto delle Sue prerogative». Questo momento è, per i Parchi nazionali, prosegue la lettera «delicatissimo e cruciale» per via della decurtazione della metà dei fondi da trasferimenti dallo Stato prevista dalla Leg-

Villaggio Sabbia Bianche di Reggio, e gli scarichi di alcuni tubi, nei comuni di Ricadi, Reggio e Motta San Giovanni, in località Lazzaro. "Dalle analisi di Goletta Verde - ha sostenuto Barillà emerge un quadro sconfortate, ma del tutto coerente con quanto già rilevato sul versante jonico, dove sono risultate gravemente inquinate tutte le otto foci monitorate, e anche con quanto emerso lo scorso anno, quando emersero gravemente inquinati Fiumarella, Lao, Neto, Petrace, Mesima, Angitola e S. Anna». Lo stesso Rapporto sullo Stato dell’Ambiente redatto dall’Arpa Calabria nel 2008, delinea un quadro piuttosto critico del territorio calabrese sia per quanto riguarda le infrastrutture fognarie sia che per la copertura depurativa: senza considerare la criticità in cui versano le strutture esistenti spesso incapaci di reggere a carichi meteorici intensi. Un problema aggravato anche dalla piaga degli scarichi illegali. «Contrariamente a quanto fatto nel 1982, quando l’Italia scelse la strada della severità e del rigore, costruendo una delle reti di monitoraggio migliori in Europa - ha sostenuto Sebastiano Venneri, vicepresidente Legambiente - stavolta il nostro Paese ha approfittato dell’opportunità concessa dalla direttiva comunitaria per allargare le maglie sulla balneabilità, a partire dall’estate 2010. Un passo indietro normativo che ha fatto classificare come eccellenti alcuni tratti di costa che lo scorso anno venivano dichiarati non balneabili, pur essendo tuttora inquinati». Notizie positive arrivano, invece, dal settore del turismo sostenibile e di qualità, che lungo le coste della Calabria ha fatto segnare risultati importanti, come i 40 comuni premiati con le Vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club.

Sorvegliati speciali per inquinamento biologico anche i depuratori e gli scarichi di tubi e condotte che sono stati campionati

ge di assestamento votata dal Senato della Repubblica e ora in discussione alla Camera dei Deputati. La conservazione, come la proclamazione da parte dell’Onu di questo 2010AnnoInternazionaledellaBiodiversità sottolinea, «deve costituire uno degli obiettivi primari da parte di tutti i responsabili». Per svolgere questo ruolo essenziale i 23 Parchi nazionali, sottolineano i presidenti dei parchi e Federparchi «hanno complessivamente ricevuto dallo Stato, in passato, circa 52 milioni di euro l’ anno. Una cifra - pari al costo di un caffé per ciascun cittadino - di molto inferiore a quella necessaria per dotarli delle piante organiche previste e per assicurare un funzionamento ottimale delle attività di conservazione, di vigilanza e di promozione». Il dimezzamento di una cifra già tanto bassa comporterà in concreto, come ha fatto presente il ministro dell’Ambiente, prosegue la lettera «l’impossibilità di far fronte ad adempimenti obbligatori», dagli stipendi agli affitti delle sedi, dalla benzina per la vigilanza del Corpo Forestale dello Stato alla prevenzione degli incendi. «Confidiamo, Signor Presidente - concludono i responsabili dei parchi - che Lei possa valutare la gravità di questa situazione e trovare il modo più opportuno per contribuire a far riflettere sulle conseguenze che avrebbe, di cui l’Italia non potrebbe certamente andare fiera».


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PRIMO PIANO

Domani si conclude il progetto di Confindustria e università Magna Graecia

Percorsi di management per i professionisti di domani di Ettore Zonno

CATANZARO - Domani 22 luglio alle ore 10 presso la sala convegni "G. Papaleo" di Confindustria Catanzaro (Via Eroi), alla presenza del Magnifico rettore dell’università Magna Graecia, Francesco Saverio Costanzo e del presidente di Confindustria Catanzaro, GiuseppeGatto,verrannopresentatii risultati della terza edizione del progetto "Percorsi di management". Anche quest’anno, gli studenti del Corso di Laurea specialistica in "Management e consulenza aziendale" si sono cimentati nello studio e nell’analisi di alcune delle realtà aziendali più importanti della nostra provincia, realizzando così una tangibile integrazione dei saperi tra conoscenza ed esperienza, ricerca ed innovazione. Partendo da una presentazione degli specifici contesti produttivi, nei quali sono stati evidenziati dagli stessi responsabili, alcune problematiche organizzativo-gestionali, i quattro gruppi di studenti del corso di "Comportamento organizzativo e gestione del personale", coordinati dal professor Rocco Reina, mettendo in pratica quanto acquisito in aula, hanno rilevato per ciascuna azienda alcune possibilità di sviluppo e mi-

glioramento, evidenziandone le opportunità di ottimizzazione dei processi e di ricerca del valore. Le imprese protagoniste di questa iniziativa che hanno seguito e supportato gli studenti, sono state: il Gruppo Abramo, nella persona dell’ad Andrea Abramo, la Desta Industrie nella persona del dg Saverio Nisticò, la Terme Caronte rappresentata dal presidente del Cda Emilio Cataldi e la Cotto Cusimano da Francesco Cusimano. Le tematiche sviluppate nei diversi ambiti aziendali sono state rispettivamente: "La comunicazione interna", "Il passaggio generazionale", “Il customer relationship management come strategia competitiva", "Turismo e creazione di un network aziendale" ed infine "La governance aziendale: comunicazione interna ed esterna". «Nato con l’obiettivo di sviluppa-

L’incontro, che rappresenta un esempio positivo di formazione sul campo dei giovani, si concluderà con la consegna di un attestato di partecipazione e una pen drive con contenuti didattici

re ulteriori competenze e sensibilità negli studenti del corso di laurea specialistica - sottolinea il professor Rocco Reina - il progetto ha previsto una serie di moduli didattici che hanno consentito, da un lato, di acquisire maggiore consapevolezza sui sistemi organizzativi e la loro complessità e, dall’altro, attraverso la stesura dei project work, di affinare le capa-

cità di analisi e di sintesi». «L’incontro - dichiara Giuseppe Gatto - che ha rappresentato un esempio positivo di formazione sul campo dei giovani, si concluderà con la consegna, a tutti i partecipanti, di un attestato di partecipazione e una pen drive con contenuti didattici inerenti comunicazione, leadership, motivazione e team building, tematiche

«Questa esperienza ha consentito agli studenti di accrescere le conoscenze professionali e umane, nel quadro di una maggiore consapevolezza delle dinamiche occupazionali» di elevatissimo interesse oltre che imprescindibili leve strategiche per qualunque tipologia d’impresa che si affaccia sul mercato nazionale e internazionale. Infine, si provvederà a sorteggiare, nell’ambito di ogni gruppo, un voucher formativo che permetterà di partecipare ad un modulo specifico per figure dirigenziali organizzato dalla nostra associazione». «Questa esperienza - aggiunge Gatto - attraverso i diversi momenti di confronto e di testimonianza, ha consentito agli studenti della cattedra di Comportamento organizzativo e Gestione del personale di accrescere le proprie conoscenze professionali ed umane, nel quadro di una maggioreconsapevolezzadiquelli che sono i principali attori del territorio e delle dinamiche occupazionali».

Giuseppe Gatto


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Dall’indagine Ismea-Unione Italiana Vini: il Belpaese è in salute e «si potrebbe tornare ai livelli del 2008»

Vendemmia 2010: regione per regione, ecco che stagione vinicola sarà la prossima di Ettore Zonno ROMA - Le stime produttive per la prossima vendemmia sembrerebbero indicare una crescita rispetto allo scorso anno, con un aumento comunque contenuto entro i limiti del 5%. Se così fosse la campagna 2010 potrebbe tornare sui livelli del 2008 e superare quota 46 milioni di ettolitri. Secondo i dati Istat nel 2009 la produzione vinicola si era invece fermata a 45,4 milioni di ettolitri. Attesa una qualità buona. È quanto emerge da una prima ricogni-

zione sullo stato dei vigneti della Penisola, svolta a luglio da Ismea eUnioneitalianavini.Quest’anno sugli esiti della campagna inciderà anche la variabile legata agli effetti della vendemmia verde, attivata per la prima volta, che di fatto va a togliere materia prima dal circuito produttivo. Nel 2010 sono state accolte domande per 10.741 ettari che si vanno ad aggiungere a quelle per gli 11.571 ettari dello scorso anno. In molte aree, inoltre, aumenta la consuetudine di ricorrere al diradamento per fini qualitativi. Una caratteristica che accomuna

il Vigneto Italia 2010 è il ritorno a un calendario “normale”, dopo gli anticipi del 2009. Dettaglio regionale In Piemonte (=/+) se l’inverno tra il 2008 e il 2009 era stato ricco di precipitazioni nevose, quello tra il 2009 e il 2010 si è caratterizzato per il freddo e il gelo. Nei vignetil’iniziodellagermogliazione si è verificato con ritardo rispetto alla norma, calcolabile dai 10-15 giorni. Il bel tempo di maggio e giugno ha poi accelerato lo sviluppo vegetativo, creando qual-

che problema di gestione della chioma e di controllo delle fitopatie, in particolare della peronospora. Tutto considerato, la buona allegagione e la consistente umidità nel terreno fanno prevedere la presenza di abbondanti quantitativi di uva. In Lombardia (=) lo sviluppo vegetativo mostra un ritardo di circa 10 giorni che potrebbe, comunque, essere recuperato grazie al caldo attuale. Le riserve di acqua accumulate durante l’inverno sembrano scongiurare il pericolo di stress idrico. Le previsioni produttive fanno pensare a

volumi in linea con l’annata precedente. Nell’Oltrepò potrebbero anche raggiungere livelli superiori. Per la Valle d’Aosta (=/+) si stima una produzione leggermente superiore a quella dello scorso anno e una qualità molto buona. Le fasi fenologiche si sono susseguite accumulando un ritardo di almeno 10 giorni rispetto alla norma. Ad una buona germogliazione e fioritura è seguita una mediocre allegagione. In Liguria (=) lo sviluppo della vite è partito con un ritardo di circa una settimana rispetto al 2009, ma il caldo di luglio potrebbe annullarlo e far iniziare la vendemmia con lo stesso calendario dello scorso anno. Sul fronte fitosanitario c’è stato allarme per la comparsa della peronospora, peraltro efficacemente controllata, e al momento non si segnalano altri problemi. In Veneto (=) l’andamento meteo, caratterizzato da un inverno particolarmente rigido e poi da una primavera piovosa, ha influito sullo sviluppo vegetativo. Il caldo di fine giugno e degli inizi di luglio potrebbe, comunque, favorire un certo recupero. Continua a essere alta l’attenzione per la peronospora, e per gli attacchi di botrite. La vendemmia 2010 in Trentino (=/+) sembrerebbe attestarsi sui livelli dell’anno precedente. Lo sviluppo vegetativo risulta in ritardo di circa dieci giorni rispetto alla vendemmia passata con fasi fenologiche che si sono susseguite senza particolari problemi. Anche in Alto Adige (=) le condizioni del vigneto sono tra il buono e l’ottimo con uno sviluppo in ritardo di dieci giorni sullo scorso anno. Buone le prospettive in termini di qualità. In Friuli Venezia Giulia (=) la produzione non sembra discostarsi da quella dello scorso anno, non abbondante. L’inverno freddo, come in molte altre regioni, ha provocato un ritardo delle prime fasi fenologiche di circa dieci

giorni.Lefrequentiprecipitazioni di metà maggio hanno provocato l’insorgere di peronospora e, a seguire, botrite, a carico di foglie e tralci. Si prevede una buona annata dal punto di vista quantitativo per l’Emilia Romagna (=/+). Alta l’attenzione sul fronte fitosanitario. L’eccessiva piovosità ha favorito, in pianura, alcuni focolai di peronospora che sono stati subito controllati con trattamenti tempestivi. Al momento sono stati segnalati rari focolai di oidio, per i quali si stanno facendo gli opportuni trattamenti. Generalmente sui livelli dello scorso anno le produzioni del Centro Italia a partire dalla Toscana (=) dove lo stato vegetativo presenta un ritardo medio di poco più di una settimana. Al momento la quantità delle uve risulta in linea con lo scorso anno con una qualità giudicata buona e una gradazione, probabilmente, con qualche grado babo in meno. Situazione piuttosto buona nelle Marche (+) dove la vendemmia 2010 sembrerebbe recuperare pienamente le perdite registrate l’anno prima. Lo stato vegetativo della vite rientra nella media stagionale, con un’abbondante cacciata a cui hanno fatto seguito fioritura e allegagione ottimali. Questo ha permesso un notevole aumento della carica di grappoli. Una stagione complicata quella dei viticoltori dell’Umbria (=). Dopo un inverno straordinariamente rigido, sono seguiti due mesi caratterizzati da precipitazioni piovose intense e frequenti. Condizioni queste che hanno determinato un forte ritardo nella ripresa vegetativa dei vigneti, valutabile nell’ordine delle due settimane, e un lavoro eccezionale per il controllo dei patogeni, peronospora in primo luogo. Nel Lazio (=) la situazione vegetativa e sanitaria mostra una regione divisa in due. Nella zona dei Castelli Romani il ciclo vegetativo è partito con circa dieci giorni di ritardo per via di un

inverno che si è protratto più a lungo del solito. La cacciata è stata buona, ma in seguito le frequenti piogge hanno condizionato fioritura e allegagione, con grappoli che si presentano piuttosto spargoli. La troppa umidità ha aumentato l’incidenza delle malattie del vigneto. Nella zona litoranea, invece, il calendario vegetativo risulta nella media stagionale e in linea con quello considerato normale. Dopo la decisa flessione dello scorso anno sembra in netto recupero anche la produzione dell’Abruzzo (+). Si attende in crescita anche la produzione della Campania (+), dove i vigneti si presentano con uno sviluppo vegetativo in ritardo rispetto allo scorso anno, ma in linea con un calendario ritenuto normale. Pur senza tornare sui livelli produttivi del 2008, la Puglia (+) sembrerebbe recuperare molte delle perdite registrate nella scorsa vendemmia. Più abbondante dello scorso anno anche la produzione stimata per il Molise (+). I vigneti sono ben sviluppati grazie a fasi fenologiche che si sono susseguite in modo ottimale, sebbene con un ritardo di circa una settimana che potrebbe essere recuperato con il caldo dell’estate. Anche in Calabria (+), alla luce dell’ottimo sviluppo vegetativo, si stima una vendemmia più abbondante della precedente. Tuttavia, l’aumento potenziale sarà in parte compensato dall’adesione dei viticoltori alla vendemmia verde. Lo stato di salute del vigneto è ottimo. L’andamento stagionale ha fatto ritardare di una settimana cacciata, fioritura e allegagione, ritenute però ottime. Lievi gli attacchi di peronospora e oidio in alcune zone, comunque ben controllati. Si prospetta abbondante anche la vendemmia della Basilicata (+), sebbene non tanto da recuperare il calo dello scorso anno. Le piogge, che si sono susseguite per i primi sei mesi di quest’anno, hanno creato una buona riserva idrica da cui attingere anche in caso di un’estate particolarmente siccitosa. A differenza delle altre regioni del Sud, la Sicilia (-) si presenta alla vigilia della nuova campagna con previsioni di produzione in calo rispetto allo scorso anno. Sull’andamento della vendemmia influiranno le condizioni meteo verificatesi in primavera, quando fioritura e allegagione sono state accompagnate da temperature più basse rispetto alla media stagionale e da vento di scirocco che ha interessato, in particolare, la Sicilia occidentale e la fascia costiera. In Sardegna (-/=) il susseguirsi delle fasi vegetative, con una buona fioritura, ma una non altrettanto ottimale allegagione dovuta ad avversità atmosferiche, fa prevedere un volume produttivo difficilmente superiore a quello, già non abbondante, del 2009.


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IMPRESE E LAVORO L’assessore alle Attività produttive, Giusy Crimi, ha partecipato a un incontro sui Centri commerciali naturali

Lamezia, sviluppo del commercio e del terziario urbano nei prossimi anni di Marcello Russo LAMEZIA TERME - «La settimana appena trascorsa - afferma Giusy Crimi,assessore alle Attività produttive - ha visto ripartire con slancio il dibattito sulle politiche di sviluppo economico della nostra città». «Lunedì 12 luglio - prosegue la Crimi - si è tenuto presso la sala Napolitano il partecipato incontro con il partenariato economico e sociale, durante il quale il sindaco Speranza e l’Amministrazione Comunale hanno voluto condividere con le forze imprenditoriali e le associazioni sia il metodo di lavoro, sia il contenuto «Tendere a favo- del programma di sviluppo economico ed urbanistico, rire, sin da subiancorato al Patto per lo Sviluppo. Martedì 13 luglio to e quanto più l’AssessorealleAttivitàPropossibile, l’inizia- duttive Giusy Crimi ha in un incontiva imprenditoria- approfondito, tro sui Centri Commerciali le privata, creando Naturali, l’idea di sviluppo del commercio e del tersempre più occa- ziario urbano dei prossimi anni in Città, che deve tensioni favorevoli dere a favorire, sin da subidi lavoro e occu- to e quanto più possibile, l’iniziativa imprenditoriale pazione in un set- privata, creando sempre più occasioni favorevoli di tore in crisi» lavoro ed occupazione in un settore frenato da una crisi perdurante e profonda. I punti fondamentali introdotti dall’assessore si riassumono essenzialmente in: semplificazione amministrativa, riduzione dei tempi di risposta della macchina comunale, condivisione delle politiche di rilancio del commercio urbano, creazione di un sistema organizzato di offerta commerciale per recuperare quote di domanda inevasa. Anche con le associazioni dei Centri

Commerciali Naturali costituiti in Città si è condiviso metodo di lavoro, programma ed obiettivi». «Si è deciso pertanto - commenta ancora l’assessore - l’istituzione di un tavolo tec- «Si è decisa nico di lavoro permanente con l’obiettivo di trattare e portare a soluzione le l’istituzione di principali questioni che possono portare un tavolo tecnico al rilancio delle attività economiche. I primi lavori del tavolo tecnico hanno già di lavoro permaavuto inizio venerdì 16 luglio, con nente con l’obietl’adesione e l’impegno dei promotori del Centro Commerciale "Vivi il Centro", del tivo di trattare Centro Commerciale "Di Cielo & di Botteghe"e di una rappresentanza quali- e portare a soluficata dell’Associazione di Corso Nicotezione le principali ra e via XX Settembre che ha dato via al primo esperimento di animazione com- questioni che posmerciale con l’Associazione "Lamezia Shopping". L’Amministrazione Comu- sono portare al rinale ha garantito al tavolo di lavoro lancio economico» l’apporto dei propri tecnici esperti di programmazione economica, nonché dei progettisti dell’Urban Center, che dovranno occuparsi, nelle settimane che seguono,

di tradurre in progetto cantierabile le azioni di qualificazione urbana decise dal tavolo, per le quali sono pronte risorse, tra azioni materiali ed immateriali, per circa 2 milioni di euro sul Patto per lo Sviluppo. Nel corso dell’incontro sono stati trattati temi concreti quali la individuazione delle aree sulle quali incentrare il progetto di qualificazione urbana, la forma giuridica corretta che deve assumere il centro commerciale naturale per essere percettore di finanziamenti comunitari, i principali contenuti che dovrà contenere il progetto di qualificazione urbana (l’illuminazione pubblica, i parcheggi, i servizi, l’arredo urbano, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la gestione dei rifiuti, il recupero dei locali di proprietà privata, il riuso di immobili di proprietà pubblica, il sistema di comunicazione integrata, la gestione degli eventi, ecc.). Il tavolo continuerà a riunirsi nella prossima settimana giorno 27 luglio e, dopo la pausa estiva, saranno scadenzati i termini per la consegna del progetto esecutivo di qualificazione urbana, prevista in autunno».

“Fiera mercato città di Gerace” al via GERACE - È tutto pronto per l’avvio della prossima Fiera Mercato Città di Gerace. L’appuntamento attesissimo dagli operatori economici locali prenderà il suo start up il prossimo due luglio a partire dalle ore sedici sino alla tarda serata e si prolungherà per le giornate del tre e quattro con lo stesso calendario orario. Un appuntamento possibile grazie alla collaborazione tra

l’Amministrazione locale e l’Associazione Commercianti di Gerace che così inaugurano l’estate del borgo antico promuovendo le attività produttive della città. «Un avvenimento - ha sottolineato il sindaco Salvatore Galluzzo - che va a coniugare il rilancio dell’artigianato locale con il recupero e la promozione delle vie più belle del centro storico e delle sue attività produtti-

ve e commerciali. Un’occasione per coniugare la storia e la bellezza architettonica del centro antico con la laboriosità dei suoi abitanti che grazie a stand variegati daranno il via a piacevoli momenti ludici ed espositivi». Numerose sono le iscrizioni all’evento da parte di operatori economici della città e del circondario, l’attività, infatti, coinvolgerà anche commercianti dell’area locridea garantendo un’esposizione che interesserà le principali piazze della cittadina che saranno così illuminate e ravvivate dalla kermesse. In concomitanza con l’evento espositivo vi saranno momenti ludici come il concerto itinerante garantito complesso degli Argagnari. La manifestazione sposa una importantecausadibeneficien-

za a favore dell’Associazione dei Giovani Diabetici della Locride, guidata dal pediatra Franco Mammì, a cui sarà dedicato parte dell’incasso raccolto con le iscrizioni degli operatori commerciali

alla Fiera nonché quanto sarà raccolto tra il pubblico durante l’esposizione grazie alle offerte libere. r. c.


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IMPRESE E LAVORO La decisione è stata presa dall’assemblea degli imprenditori agricoli

Confagricoltura dichiara lo stato di mobilitazione nazionale Confagricoltura dichiara la mobilitazione. La decisione è stata presa dall’Assemblea generale dell’organizzazione degli imprenditori agricoli, che ha fatto il punto sulla situazione in atto ed, in particolare, sulla manovra economica all’esame del Parlamento. La grande manifestazione per ribadire i temi caldi che non hanno ricevuto risposta, soprattutto riguardo la stabilizzazione della fiscalizzazione degli oneri sociali, si terrà lunedì 26 luglio a Napoli. La finanziaria del Governo - sottolinea Confagricoltura - delude le attese poiché non aggredisce le sacche di parassitismo ed inefficienza ma stringe ancor più la morsa sulla capacità competitiva dell’economia agricola, condizionata sempre più da un pesantissimo calo dei redditi, dall’inarrestabile aumento dei costi produttivi e da una significativa caduta dei alimentari. Per il Presi«La manifes- consumi dente di Confagricoltura Calabria, Nicola Cilento, "tutto ciò portazione nata a ritenere come sia in atto un zionale per disegno di emarginazione del settore che va contrastato con vigore ribadire i e con appropriate motivazioni politiche e sindacali". Questo temi caldi quadro allarmante rende inevitache non han- bili le azioni di forza che Confagricoltura si prepara ad intrano ricevuto prendere. Sosteniamo le posizioni espresse dal ministro Galan risposta si - rimarca Confagricoltura - ovveterrà lunedì ro rispetto delle regole, innovazione, fondi per l’agricoltura. 26 luglio a "Chiediamo - prosegue il Presidente Cilento - che quanto atteso Napoli» dal sistema agricolo in un momento tanto grave sia accolto con il rispetto dovuto ad un settore strategico per l’economia del Paese: non vogliamo sussidi, ma le stesse forme di incentivo ottenute dalle altre PMI. Ci aspettiamo che i nostri rappresentanti nel Parlamento condividano queste posizioni e sappiano con forza sostenere la necessità di urgenti risposte alle richieste degli agricoltori". "In quest’ottica - continua Nicola Cilento - l’iniziativa di protesta deve essere interpretata come una manifestazione di solidarietà a favore degli agricoltori, perché l’agricoltura merita più di quello che ha finora ricevuto". Per queste motivazioni la mobilitazione lanciata da Confagricoltura è aperta a tutti gli operatori agricoli a cui sta a cuore la sopravvivenza e il futuro del settore. Da qui l’invito a tutti gli agri-

Abramo: orgoglio per le “donne imprenditrici” CATANZARO - «Con orgoglio e soddisfazione apprendiamo che tra le dieci vincitrici del concorso "Donne imprenditrici proposte e idee innovative delle imprenditrici calabresi", sette siano espressione dell’ambito provinciale di questa Camera». Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro ha così commentato l’ottimo risultato conseguito dalle titolari delle attività di impresa alle quali è andato il riconoscimento. «Il merito principale è certamente da attribuire a loro stesse, al loro spirito di iniziativa, al loro coraggio, alla loro dedizione al lavoro e all’impresa - ha aggiunto Paolo Abramo -. Insieme, non posso non ricordare come il premio a loro attribuito, e in misura così significativa, sia anche il riconoscimento della continua azione

coltori calabresi che sono interessati a partecipare alla manifestazione di protesta a rivolgersi presso le sedi Provinciali di Confagricoltura.Le imprese associate a Confagricoltura - datoriali, familiari e societarie - rappresentano: • Oltre il 45% del valore totale della PLV agroforestale (48 miliardi di euro complessivi) e del suo valore aggiunto (32 miliardi di euro); • coprono circa il 38,5% (5 milioni di ettari) della SAU - superficie agricola utilizzata (13 milioni di ettari). I datori di lavoro associati a Confagricoltura rappresentano i due terzi del totale delle imprese del comparto. Oltre 500 mila lavoratori dip’endenti sono assunti da aziende agricole associate a Confagricoltura. Confagricoltura è rappresentata nel CNEL e presso tutte le principali sedi istituzionali, nazionali ed internazionali. E’ parte attiva di tavoli di concertazione fra parti sociali e Governo. Stipula contratti collettivi nazionali per operai, impiegati, dirigenti agricoli oltre al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese del verde. Fa parte del COPA - Comitato delle organizzazioni agricole europee, del GEOPA - Coordinamento europeo delle organizzazioni datoriali - e del CES - Comitato economico e sociale europeo.

Giulia Grande

«La finanziaria del Governo delude le attese poiché non aggredisce le sacche di parassitismo ed inefficienza»

di stimolo e di sostegno che la Camera di Catanzaro ha esercitato e continuerà ad esercitare nei confronti della imprenditoria femminile. E’ una attività che informa la mission dell’intera istituzione camerale, e che viene svolta con particolare impegno da parte dell’apposito Comitato per l’imprenditoria femminile di cui fanno parte Adriana Papaleo e Sandra Pascali, componenti della Giunta camerale». Il concorso, nato nell’ambito del programma di attività in favore della diffusione della cultura d’impresa tra le donne, all’interno del progetto "Discover Calabria" promosso dall’Assessorato Attività Produttive della Regione Calabria con la collaborazione di Unioncamere Calabria per la durata di tutta la stagione teatrale 2010, è stato rivolto a tutte le imprenditrici calabresi, ed alle aspiranti tali, titolari di impresa individuale o amministratrici di società. Le vincitrici del concorso potranno esporre la loro produzione presso il Teatro Quirino di Roma,nell’ambito del progetto "Discover Calabria". Queste le aziende "in rosa" del catanzarese e del lametino premiate: Il Calabrone di Marcellinara, Vi.Sa. di Marcellinara, Lo Scrigno dei desideri di Feroleto Antico, T.E.A. di Catanzaro, Incontri d’arte di Catanzaro, Elena Vera Stella di Lamezia Terme, Associazione Tensegrita di Lamezia Terme.


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IMPRESE E LAVORO Il segretario provinciale di Confartigianato Crotone mette a fuoco lo stato di crisi delle imprese

«Iniziative concrete per favorire l’accesso al credito e gli investimenti» di Marco Gentile «Dopo l’indagine dei mesi scorsi dell’osservatorio di Confartigianato Giovane di Roma e l’altra specificatamente rilevata nella nostra provincia nelle scorse settimane e conclusa in questi giorni su un campione di oltre 100 piccole e medie imprese nell’ambito dell’artigianato, del commercio, del turismo e dei servizi, il segretario provinciale, Salvatore Lucà, ha presentato una relazione in cui si evidenzia che le nostre micro e piccole imprese sono quasi in ginocchio e l’aumento deciso di Irap e Irpef per coprire il deficit «L’aumento deciso sanitario e le nuove regole previste per il credito da di Irap e Irpef Basilea 3 sono altri fattori negativichegliimprenditoper coprire il ri dovranno purtroppo sudeficit sanitario bire», si legge in una nota in redazione. «Un e le nuove regole giunta dato - prosegue la nota che abbiamo rilevato previste per il nell’indagine specifica è la credito da Basilea sensazione che la Politica è convinta di dover so3 sono altri fattori non stenere seriamente e connegativi che gli im- cretamente quelle aziende che investono e che di fatto prenditori dovcreano sviluppo e nuove opportunitàoccupazionali. ranno subire» Tantissimi politici non credono che nel decollo e nella ripresadellaCalabriaabbia diritto di cittadinanza il mondo dell’impresa se non, come al solito, a parole e con proclami incocludenti.Mentre a livello nazionale effettivamente in alcune Regioni si registra una lievissima ripresa, da noi la crisi fa sentire pesantemente i suoi effetti con un peggioramento continuo delle condizioni finanziarie e patrimoniali di imprese che dovevano rappresentare lo strumento

idoneo per avviare un percorso concreto di sviluppo di un patrimonio imprenditoriale che rischia ora per ora di sfaldarsi indissolubilmente». «Le restrizioni nel mondo bancario - si legge ancora - stanno mettendo «A livello nazioin ginocchio specialmente le nuove imprese, quelle nate per intenderci con gli nale in alcune reincentivi statali degli ultimi anni, che in- gioni si registra vece di produrre un’ulteriore spinta alla ripresa sono diventate il vero punto de- una lievissima ribole della nostra filiera economica. Le presa, da noi la nuove regole previste per Basile 3, l’aumento di Irap e Irpef se non verran- crisi fa sentire no compensate da iniziative dedicate alle imprese provocheranno una si- pesantemente i tuazione devastante. Ritengo che in suoi effetti con queste difficilissime condizioni, il Governo Regionale ha l’occasione con iniziati- un peggioramento ve mirate di fare un salto di qualità ed agganciarsi alla ripresa concretizzando continuo deldi fatto un piccolo miracolo calabrese. le condizioni» Può sembrare un paradosso ma sarà cosi se si cambia nei fatti e negli atteggiamenti il rapporto impresa - istituzione, il Governatore Scopelliti potrebbe essere

l’uomo del vero cambiamento. Queste piccole aziende che in fase di avvio sono state ben accolte dal sistema finanziario per accaparrarsi evidentemente i fondi statali, oggi devono convivere anche, ove non bastassero gli altri fattori ostativi, con un sistema bancario che guarda al lavoro autonomo più come ostacolo e non come risorsa. Un dato gravissimo dovuto ad un sistema finanziario obsoleto che non ha proprio la volonta di dare una mano, malgrado anche loro ribadiscono virtualmente grandissima disponibilità. . La verità è un’altra ed è quella che nel "modello di sviluppo nostrano" le imprese sono state lasciate sole e nessuno crede che il vero punto di svolta possano essere loro. Un gravissimo errore della Politica e del sistema finanziario che se non dovessero rivedere fattivamente questa posizione pagheranno certamente un conto pesantissimo per questo stato di cose. Un solo dato confortante se cosi si può definire, è quello che i nostri "capitani" di questo variegato mondo della piccola impresa sono comunque pronti a rimboccarsi le maniche ed a fare la loro parte con impegno e serietà. Gli imprenditori auspicano però che la Regione Calabria metta a disposizione delle imprese risorse dei Fondi Europei per un credito d’imposta automatico e senza graduatorie sugli investimenti in infrastrutture e macchinari per le imprese calabresi di qualsivoglia natura. L’utilizzo di questi fondi per simili operazioni metterebbero all’angolo quegli imprenditori che per anni nella nostra Regione hanno abusato di tutti quei finanziamenti che hanno creato di fatto una forte disparità tra coloro i quali fanno veramente imprenditoria ed altri che hanno utilizzato le risorse pubbliche solo per fini personali.In sintesi tutti sperano che un credito d’imposta dedicato alla nostra Regione e lo sblocco concreto degli impedimenti all’accesso al credito siano veramente i presupposti per intraprendere un percorso di sviluppo».

Rapporto sull’economia calabrese COSENZA - Sarà presentato lunedì 26 luglio il volume "Attraversando la crisi", il rapporto sull’economia calabrese del 2009 e del primo trimestre 2010 di Confindustria Cosenza, alla presenza del Presidente della Giunta regionale calabrese Giuseppe Scopelliti. La manifestazione, che inizierà alle 18.30 presso la sede cosentina dell’Assindustria prevede l’illustrazione dello studio eco-

nomico a cura del Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda e della professoressa di Economia dell’Università della Calabria e curatrice del rapporto Rosanna Nisticò, gli interventi dei Presidenti di Confindustria Calabria Umberto De Rose e di Confindustria Cosenza Renato Pastore e di Giuseppe Gaglioti, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza. L’intervento conclusivo sarà

tratto proprio dal Governatore della Calabria Scopelliti. La presentazione del Rapporto congiunturale sull’economia calabrese - spiega il Presidente degli Industriali cosentini Renato Pastore- è diventato negli anni un appuntamento di grande interesse ed un momento di confronto tra le istituzioni, gli imprenditori e la classe politica nel suo complesso. Un’occasione per discutere sulle prospettive di sviluppo e sui dati e tendenze tracciate con rigore scientifico nello studio. Nel Rapporto "Attraversando la crisi" è riportato che la regione sta attraversando una fase congiunturale non semplice da definire e caratterizzata da segnali contrastanti. «La bassa propensione all’export e la specializzazione produttiva in settori in una certa misura protetti

dalla concorrenza esterna hanno finora tenuto al riparo l’economia regionale dalla crisi. Tuttavia - si legge nello studio- queste stesse caratteristiche strutturali potrebbero essere la ragione di una più lenta e più bassa ripresa nel momento in cui si venissero a creare condizioni favorevoli alle

esportazioni, quali ad esempio il deprezzamento dell’euro rispetto al dollaro, che potrebbero accompagnare una crescita dell’economia sotto la spinta di una maggiore e più intensa competitività dei prodotti italiani rispetto a quelli esteri».


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IMPRESE E LAVORO Forum per l’acqua: «No alla privatizzazione della Multiservizi Spa» ROMA - «La decisione dell’amministrazione comunale di Lamezia Terme di far entrare soci privati nella misura del 40 per cento nella Multiservizi spa che gestisce il servizio idrico, il ciclo dei rifiuti e il trasporto pubblico locale, è sbagliata e grave». Esordisce così la nota della segreteria del Forum Italiano Movimenti per l’Acqua. Tale scelta viene definita «sbagliata perché - prosegue la nota - apre alla gestione privatistica servizi relativi a beni comuni fondamentali, a partire dall’acqua, ma anche perché anticipa i tempi della scadenza di fine dicembre 2011 previsti dall’attuazione del decreto Ronchi. E ciò - specifica proprio nel momento in cui è in corso l’iniziativa referendaria». Il Forum punta il dito sul sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza: «Coerenza vorrebbe che chi, come il sindaco di Lamezia,

sottoscrive i nostri quesiti referendari, poi si comporti conseguentemente. Esistono alternative praticabili - continua la nota - possono portare alla ripubblicizzazione del servizio idrico, a partire dalla costituzione di un’azienda speciale consortile, così come richiesto da più di 700 cittadini lametini con una petizione popolare. Il Forum fa sapere, infine, che «la battaglia per contrastare la privatizzazione di Multiservizi spa continuerà: sia nel sostenere il Comitato per l’acqua lametino e calabrese nelle iniziative che intraprenderanno per bloccare la sua fase attuativa, sia con la richiesta di moratoria del decreto Ronchi e con la preparazione della scadenza referendaria stessa perché i cittadini italiani - conclude la nota - possano far tornare sui propri passi amministrazioni che continuano a percorrere strade sbagliate».

L’inziativa dell’amministrazione comunale è finalizzata a sostenere l’accesso al credito per le piccole e medie imprese

Soveria Mannelli, Confcommercio: oggi la firma della convenzione Assicomfidi di Vania Notaro SOVERIA MANNELLI - L’amministrazione comunale di Soveria Mannelli, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico Marco Rubbettino ha dato vita ad un’importante iniziativa atta a sostenere l’accesso al credito per le piccole e medie imprese operanti nel territorio, in questo momento di forte congiuntura economica. Con questo spirito verrà firmata oggi la convenzione tra l’Assicomfidi Consorzio Garanzia Fidi e il Comune di Soveria Mannelli, che favorirà l’accesso al credito alle piccole e medie imprese commerciali ed artigiane operanti nel Comune di Soveria Mannelli. L’amministrazione comunale di Soveria Mannelli ha destinato 10 mila euro di plafond, prelevati dalle indennità degli assessori per l’anno 2009, quale contributo da destinare alle imprese in conto abbattimento oneri per l’adesione al consorzio e come contributo per alimentare il fondo di garanzia. Tale plafond, con la stipula della convenzione verrà affidato

all’Assicomfidi Consorzio di garanzia, aggiudicatario del relativo bando, che pertanto fornirà una garanzia diretta ai soggetti che concederanno finanziamenti alle imprese operanti nel territorio. All’importanteiniziativa,promossa dall’assessore allo sviluppo economico Marco Rubbettino, parteciperanno il sindaco di Soveria Mannelli Leonardo Sirianni, il direttore del consorzio Assicomfidi Giuseppe Calabrò, il presidentediConfcommercioCatanzaro Piero Tassone, il presidente del Gruppo Giovani di Confcom-

Il Comune di Soveria Mannelli ha destinato 10 mila euro di plafond prelevati dalle indennità degli assessori quale contributo da destinare alle imprese

mercio Catanzaro Francesco Leonardo e il direttore di Confcommercio Catanzaro Antonio Gregoriano. Confcommercio - Imprese per l’Italia è l’organizzazione maggiormente rappresentativa delle piccole e medie imprese del commercio del turismo e dei servizi. Da oltre 60 anni è al fianco delle imprese per accrescerne la competitività sul mercato grazie a convenzioni ed accordi stipulati a livello nazionale e locale con banche e grandi aziende. L’Ente rappresenta circa 2000 aziende operanti nel capoluogo e in tutto il territorio provinciale presso pubbliche amministrazioni, enti pubblici e privati. Confcommercio Catanzaro è ovviamenterappresentatainGiunta e Consiglio della Cciaa, oltreché all’interno di molte aziende speciali camerali. Partecipa anche agli Enti bilaterali del terziario e del turismo. I suoi delegati, infine, vengono convocati periodicamente nelle diverse Commissioni (a Catanzaro e nei Comuni della Provincia) per apportare il proprio contributo ogni qualvolta si

dibatta di materie inerenti il commercio, il turismo o i servizi. La forza di Confcommercio è il suo sistema di enti e strutture tecniche a supporto delle aziende, grazie al quale è possibile trovare assistenza in materia di lavoro, con l’Ente bilaterale per il terziario, ente paritetico, costituito da Confcommercio provinciale e dalle organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, UiltuCs). L’Ente bilaterale rappresenta il punto di riferimento per ogni confronto e definizione di proble-

Il plafond verrà affidato all’Assicomfidi Consorzio di garanzia che fornirà una garanzia diretta ai soggetti che concederanno finanziamenti alle imprese del territorio

matiche connesse al mondo del lavoro. In particolare, la struttura paritetica si occupa di contratti di formazione e lavoro, contratti a tempo determinato, apprendistato, e, più in generale, di vertenze riguardanti il mondo del lavoro. L’Ente bilaterale promuove ed eroga inoltre attività formative in relazione alle esigenze delle imprese e dei lavoratori. IlConsorzioFidiConfcommercio nasce per favorire l’erogazione di una serie di servizi alle imprese quali: prestiti a tasso agevolato, consulenze e servizi finanziari. I principali ambiti di intervento tramite il Consorzio sono: investimenti in genere, acquisto merce, consolidamento passività, ampliamenti e ristrutturazioni, sicurezza convenzioni bancarie, azioni antiracket ed antiusura. Il Centro di assistenza tecnica di Confcommercio sviluppa assistenza e consulenza alle imprese in materia di sicurezza sul lavoro; finanziamenti alle imprese; innovazione tecnologica; marketing e tecniche di vendita; rilancio e promozione dei centri storici; creazione d’impresa, formazione abilitante e formazione continua. Per quanto riguarda l’ambito della previdenza sociale, attraverso il patronato Enasco, Confcommercio tutela anche i diritti dei lavoratori, in particolare gli autonomi del commercio, del turismo e dei servizi.


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IMPRESE E LAVORO L’on. Napoli ha reso noto il testo di risposta del sottosegretario all’Ambiente alla sua interrogazione

Centrale Enel di Rossano, Menia scrive: «Saranno valutate le criticità segnalate» di Cecilia Bartoli COSENZA - L’on. Angela Napoli ha reso noto il testo della risposta del sottosegretario all’Ambiente Roberto Menia ad una sua interrogazione sulla riconversione della Centrale Enel di Rossano. «Il progetto attuale con le modifiche proposte - afferma Menia - riprendendo le indicazioni dettate dalla Comunità europea per lo sviluppo sostenibile e per la promozione e l’utilizzo di nuove forme di energia rinnovabile, propone la realizzazione di una centrale policombustibile finalizzataallaproduzionedi energia elettrica da fonti Il progetto rinnovabili, biomasse e solare termodinamico, attraprevede verso l’utilizzo di un mix bilanciato con i combustila realizzazione bili convenzionali quali il di una centrale carbone. Il progetto preinoltre, come opera policombustibile vede connessaallacentralenella nuova configurazione, la finalizzata realizzazione di un pontile alla produzione e di una banchina a mare attrezzata per lo scarico del di energia carbone e il carico delle ceneri». Nella comunicaelettrica zione del sottosegretario si da fonti precisa che «le criticità segnalatenell’attodisindacarinnovabili to ispettivo saranno oggetto di valutazione da parte della Commissione Via ai fini della Valutazione di impatto ambientale, ovvero dell’individuazione e valutazione di tutti gli aspetti ambientali determinati dal progetto proposto, incluse le emissioni in atmosfera e la compatibilità con gli indirizzi e gli strumenti di pianificazione e programmazione regionale, provinciale e comunale, significando che l’esito favorevole della Via sarà premessa indispensabile per

Il sottosegretario all'Ambiente Roberto Menia

l’ulteriore seguito del procedimento». Intanto a Rossano il Comitato per la riconversione della Centrale afferma che «gli oppositori alla riconversione contiDa Rossano nuano a rifiutare il confronto». «Scorrendo alcuni titoli di giornali il Comitato per locali nei giorni scorsi - afferma il Comitato - abbiamo temuto di non la riconversione poter uscire di casa per la paura di non potersi muovere per le grandi della Centrale folle di ambientalisti che doveva- afferma che no ’invadere’ Rossano. Che tristezza - prosegue la nota - vedere «gli oppositori quattro ragazzette, spinte da grandi motivazioni di salvezza planeta- alla riconversione ria, tentare il bliz presso la centra- continuano a le Enel mentre la gente che lì opera e sostiene la propria famiglia ri- rifiutare schia di veder sfumare l’unica occasione di un lavoro vero, regolar- ogni forma mente pagato e dignitoso. Che tri- di confronto» stezza recarsi all’anfiteatro di S. Angelo e trovare due relatori che parlano con se stessi mentre la fol-

la continua a passeggiare per il lungomare. Che tristezza notare l’assenza dei grandi paladini dell’ambiente rossanese: i membri del Codis, il sindaco, gli assessori, i verdi». «Eppure, tra gli integralismi pronunciati - sostiene ancora il Comitato - tante altre cose vere e sacrosante quelle persone volevano comunicarle e denunciarle. Volevano parlare del nostro mare, sempre più inquinato, dei nostri fiumi ridotti ad un ammasso di rifiuti pericolosi, delle navi dei veleni che gente senza scrupoli affonda con i loro carichi velenosi, dei depuratori che non funzionano, della raccolta differenziata, delle discariche come quella di Bucita. I nostri paladini locali però hanno preferito disertare la manifestazione. Sicuramente erano impegnati in cose più importanti per lo sviluppo ed il progresso di questo territorio». «Confrontandoci in maniera garbata e democratica con quella gente - prosegue la nota - avremmo avuto tante cose da condividere e da combattere insieme. Quello che non ci piace e che non condividiamo assolutamente, sono gli integralismi. Di qualsiasi natura siano. Fare dichiarazioni senza prove e senza discussioni vuol dire non voler ragionare e questo è quello che stanno facendo il nostro sindaco e tutta la politica locale. Non rispondere ai dati progettuali della riconversione, non conoscere le nuove tecnologie, rifiutare sdegnosamente ogni invito in Centrali già funzionanti (Civitavecchia) ed a priori ogni confronto, opporsi al nostro accesso in Ministero, davanti alla Commissione della Conferenza dei Servizi, additare come ’venduti’ quelli che vogliono solo ragionare e come ’corrotti’ quelli che hanno accettato un impianto simile a quello di Rossano, compreso il Sindaco di quella cittadina (Porto Tolle) ed il governatore di quella Regione (Veneto), vuol dire non avere rispetto per gli altri e negare ogni forma di democrazia».

Uilcem: «Riconversione, perché no?» ROMA - La segreteria nazionale della Uilcem, il sindacato che rappresenta i lavoratori della chimica, dell’energia e del manifatturiero, ha diramato un comunicato sulla questione della riconversione della centrale Enel di Rossano che riportiamo di seguito. «La crisi che sta attraversando il Paese - esordisce la nota della Uilcem è sempre più pesante,

ma c’è chi si permette il lusso di rinunciare a milioni di euro di investimenti, in nome di un principio che è superato da anni. È il caso della Regione Calabria che, unitamente a Provincia di Cosenza e Comune diRossano, si consentono di dire di no ad una trasformazione della Centrale Enel che porterebbe ad una ricaduta positiva sul territorio dove la disoccupazione, giovanile e non,rasenta cifre da

capogiro. La riconversione prevista dall’Enel per quella Centrale prevede un investimento di 1.200milioni di euro, un cantiere di circa sette anni con una forza lavoro pari a circa 1000persone, con punte di 1.500, oltre 150 lavoratori diretti ed altrettanti indiretti, un grossoimpegno di autotrasportatori locali per l’approvvigionamento della biomasse e di operaiforestali dell’industria del legno.Il progetto è innovativo e sicuro. Il carbone non entrerà mai in contatto con l’ambiente circostante, mentre i nuovi filtririusciranno a trattenere oltre il 98% del particolato e pare che l’Enel sia disponibile anchea sperimentare forme di cattura della CO2, che sebbene non sia un fattore inquinante,procurerebbe grandi vantaggi per tutto il pianeta.

Di fronte a tutto ciò, gli Enti locali calabresi dicono di no! Dicono di no in virtù di una presa di posizione ideologica che non trova alcun supportonelle nuove tecnologie sperimentate in molte parti del mondo. Dicono di no rinunciando ad uno dei rarissimi investimenti che si propongono in

L centrale Enel di Rossano

quella Regione, rifiutando una ricaduta favorevole in termini di sviluppo, occupazione edambiente. La segreteria nazionale della Uilcem è solidale con la lotta che stannoportandoavantiilavoratori e gli abitanti di Rossano in contrapposizione alle decisioni verticistiche assunte dagli enti locali».



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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Inps: erogazione dell’indennità di malattia Le indennità di malattia devono essere anticipate dai datori di lavoro e conguagliate con i contributi dovuti all’Inps Durante il rapporto di lavoro, per malattia si intende, un’alterazione dello stato di salute del lavoratore che comporti di conseguenza la totale impossibilità di svolgere la propria prestazione lavorativa per un determinato periodo di tempo; durante tale periodo il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto con decorrenza dell’anzianità di servizio e ad un trattamento economico, nella misura stabilita dalla legge, dai contratti collettivi dagli usi o secondo equità. L’istituto della malattia ha carattere di temporaneità e determina, ai sensi dell’art. 2110 del c.c., la legittimità del licenziamento qualora l’astensione al lavoro sia superiore al periodo di comporto. Durante la malattia il lavoratore ha il diritto costituzionalmente protetto di beneficiare di mezzi di sostentamento adeguati alle sue esigenze di vita (art. 38 Cost.). Secondo quanto stabilito dal codice civile, in caso di malattia - se la legge o le norme

contrattuali non prevedono forme equivalenti di previdenza e assistenza - il lavoratore ha diritto ad una retribuzione o indennità nella misura o per il tempo determinati dalle leggi speciali, dalle norme contrattuali o secondo equità (art. 2110 c.c). L’erogazione dell’indennità di malattia, in alcuni casi è a carico dell’Inps e i contratti collettivi possono prevedere un obbligo di integrazione da parte del datore di lavoro; in altri casi, invece, l’onere della retribuzione è completamente a carico del datore di lavoro.Indennità a carico dell’Inps. In via generale l’indennità di malattia viene erogata dal datore di lavoro, che, è poi, autorizzato a compensare i trattamenti da lui anticipati con i contributi e altre somme dovute all’Inps. Salvo per alcuni casi previsti dalla legge, per alcune specifiche categorie di lavoratori, l’indennità di malattia viene direttamente erogata dall’istituto di previdenza. Con l’interpello n. 9 del 2

Aprile 2010 l’istituto di previdenza ha avanzato istanza di interpello per conoscere l’opinione del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali in merito al pagamento diretto da parte dell’Inps, in caso di mancata anticipazione da parte dei datori di lavoro dell’indennità di malattia, maternità, permessi ex Legge n. 104/1992 e congedo straordinario. Il Ministero del lavoro ha confermato quanto sopra esplicato chiarendo, infatti, che: il datore di lavoro è il soggetto tenuto alla materiale corresponsione di dette indennità, salvo successivo conguaglio con le somme dovute all’Istituto a titolo di contributi. Ha precisato, inoltre, che l’Inps provvede al pagamento diretto dell’indennità solo nei casi di cui sopra, riportati al paragrafo "Pagamento dell’indennità direttamente dall’Inps". Giuseppe Tetto

Registratori di cassa all’appello trimestrale

Irap e medici di base Secondo una sentenza della Commissione provinciale tributaria di Ragusa i medici delle Asl sono estranei all’Irap anche se ci sono dipendenti

I medici di famiglia ossia quelli convenzionati con le Asl, non sono assoggettabili a Irap, ciò è quanto hanno deciso i Giudici siciliani della CTP della Seconda Sezione di Ragusa, secondo i quali deve essere perciò rimborsata l’Irap pagata dal medico per il 1998, con l’aggiunta di "interessi legali decorrenti dalla data di presentazione dell’istanza di rimborso" . Le caratteristiche tipiche del lavoro di un medico di base, non sono tali da configurare un vero e proprio lavoro autonomo, a prescindere dal fatto che i professionisti in assenza di strutture organizzative sono esenti IRAP come ha più volte ribadito la Cassazione. In questo caso però è anche presente il fattore della subordinazione, che secondo i giudici esenta comunque i medici di base dal pagamento dell’IRAP anche in presenza di collaboratori o

dipendenti. Un passo in avanti e di apertura all’esclusione dell’IRAP per i medici è stato fatto anche dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 28/E del 28 maggio 2010. Tra gli aspetti di rilievo nella sopra menzionata circolare vi è il riferimento ai medici convenzionati, i quali secondo la suddetta circolare se utilizzano la struttura della convenzione risultano normalmente esclusi dall’IRAP. Le Entrate, riconoscono che la prova dell’autonoma organizzazione non può essere data dall’utilizzo delle apparecchiature previste obbligatoriamente dalla convenzione e soltanto quando le attrezzature superano lo standard previsto da quest’ultima si può ritenere facendo comunque delle valutazioni caso per caso che posso sussistere gli elementi di una attività organizzata dell’autonome organizzazione . Medici di base convenzionati con le ASL non sono soggetti all’IRAP perché non svolgono una attività autonomamente organizzata. Per il giudice, il medico di base esercita l’incarico sotto il potere di sorveglianza delle ASL, a seguito di un concorso per titoli e con l’iscrizione in speciali elenchi. Per l’esercizio dell’attività, deve aprire un ambulatorio nella località che gli viene assegnata, non può superare un numero massimo di assistiti, è tenuto ad osservare un orario settimanale di apertura e di esecuzione di visite domiciliari, ha un obbligo di preventiva comunicazione del periodo di ferie, il trattamento economico è già prestabilito. Tutti questi elementi, per il giudice, pertanto,escludonol’esistenzadiun’organizzazione autonoma, e non rendono necessarie prove per la verifica dell’esistenza o meno di un’organizzazione.

La comunicazione, da parte dei fabbricanti e dei laboratori di verifica abilitati, delle operazioni effettuate nel secondo trimestre 2010 va inviata entro il 20 luglio. Gli utilizzatori devono provvedere, a loro spese, a richiedere il controllo dell’apparecchio, almeno una volta all’anno, rivolgendosi ad appositi laboratori e fabbricanti il cui elenco è reperibile anche sul sito delle Entrate. Con il provvedimento direttoriale del 6/5/10 è stata approvata la targhetta autoadesiva che i laboratori e i fabbricanti abilitati utilizzano per le operazioni di verifica periodica. È previsto che nelle attività commerciali che utilizzano il registratore di cassa siano presenti: - Libretto di dotazione del registratore di cassa, composto da pagine progressivamente numerate in cui oltre ai dati dell’azienda, vengono di volta in volta annotate sia le variazione di ragione sociale che le verifiche periodiche effettuate e trascritte dal tecnico; Registro dei corrispettivi giornalieri in cui trascrivere l’incasso del giorno; Registro per mancato o irregolare funzionamento del misuratore fiscale, su cui annotare l’importo totale pagato da ogni singolo cliente; - Copia dei documenti relativi alla messa in servizio del misuratore fiscale e ricevuta di ritorno della copia spedita all’Agenzia delle Entrate. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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BANDI & AVVISI DI GARA

Affidamento biennale del servizio di refezione scolastica per le scuole dell’infanzia Statali e per la scuola secondaria di 1° grado del Comune di Luzzi per 2010/2011-2011/2012 Ente Applatante: Stazione Unica Appaltante - Regione Calabria Scadenza presentazione delle offerte: ore 12.00 del 23.08.2010 Responsabile del procedimento: D.ssa Maria Marano Contatti : per informazioni email m.marano@regcal.it

Oggetto dell’appalto: Oggetto dell’appalto è il servizio mensa scolastica nelle sotto elencate sedi delle Scuole dell’Infanzia Statali e della Scuola Secondaria di 1° grado del Comune di Luzzi. 1) Scuola dell’infanzia - Via San Leo; 2) Scuola secondaria di 1°grado - Via San Leo ; 3) Scuola dell’infanzia - Contrada Valleleotta - Ruodo ; 4) Scuola dell’infanzia - Contrada Gidora- Sbrescia ; 5) Scuola dell’infanzia - Contrada Serra Civita; 6) Scuola dell’infanzia - Contrada Sergente; 7) Scuola dell’infanzia - Contrada Matarese; 8) Scuola secondaria di 1° grado - C/da Gidora. L’ aggiudicataria dovrà garantire 240 pasti giornalieri presunti, per cinque giorni a settimana per la scuola dell’infanzia e 80 pasti giornalieri presunti per due giorni a settimana per la scuola secondaria di 1° grado. Si intendono escluse le festività. Detto numero è puramente indicativo e non costituisce impegno per il Comune, per cui è suscettibile di diminuzione o aumento in relazione all’effettiva presenza degli alunni. Il Comune ha l’incondizionata facoltà, e la ditta aggiudicataria riconosce tale facoltà incondizionata, di diminuire o aumentare il numero dei pasti. Natura del servizio Il servizio comprende: a) l’acquisto ed il controllo delle derrate necessarie alla realizzazione dei menù indicati dal Comune, per come specificato nella tabella dietetica, denominata "allegato A", predisposta sulla base delle "Linee guida per una corretta alimentazione" dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, che si intendono riportate; b) la preparazione, la cottura, la suddivisione dei pasti presso i centri di cottura sulla base del numero di alunni comunicato quotidianamente da ciascun istituto scolastico; c) la veicolazione dei pasti destinati alle scuole prive di centri cottura. Il trasporto dovrà essere effettuato con l’impiego di idonei contenitori termici ed automezzi in possesso dei requisiti e delle autorizzazioni previsti dalle leggi e/o regolamentari vigenti in materia e devono essere nella disponibilità dell’Operatore Economico. Tutti i contenitori usati per il trasporto degli alimenti dovranno essere sottoposti a sanificazione giornaliera. I mezzi adibiti al trasporto devono essere mantenuti costantemente puliti, in modo tale che gli stessi non possano rappresentare causa di contaminazione delle sostanze alimentari trasportate e rispondenti ai requisiti di cui al D.P.R. 26/3/80 n. 327. d) la somministrazione e distribuzione di un pasto giornaliero composto da: un primo piatto caldo, un secondo con contorno, pane fresco di giornata e debitamente sigillato, frutta fresca di stagione ed una bottiglia d’acqua, minerale naturale, da l. 0,50, per ogni alunno della scuola dell’infanzia statale e della scuola secondaria di 1° grado, per come indicato all’art. 1 del presente Capitolato. Dovrà essere rigorosamente rispettata, in ogni sua prescrizione, la tabella dietetica, autorizzata dall’ A.S.P. di Cosenza. Non sono ammesse deroghe di sorta. Il servizio di refezione scolastica dovrà, inoltre, garantire il pasto agli alunni affetti da particolari patologie (diabete, celiachia ecc.), per i quali sarà prevista apposita tabella dietetica. Il servizio dovrà essere svolto sc-

rupolosamente, osservando la massima igiene nell’esecuzione del lavoro. e) la fornitura di tovaglie, tovaglioli, piatti, posate e bicchieri a perdere nonché vassoi ed altrestoviglie necessarie per consumare i pasti, tutti di buona qualità e conformi alle norme CE; f) l’apparecchiare e lo sparecchiare dei tavoli, la distribuzione dei pasti nei refettori; g) la pulizia e la sanificazione delle cucine, dei refettori e dei locali accessori con l’impiego di idonei prodotti per come previsto dalle leggi vigenti; h) la raccolta ed il trasporto, nei punti di raccolta individuati dal Comune, dei rifiuti solidi urbani seguendo le istruzioni comunali sulla raccolta differenziata. Durata : L’appalto avrà la durata di anni due, ed il servizio dovrà essere assicurato per gli anni scolastici 2010/2011 e 2011/2012. Il servizio deve essere espletato dal 1° ottobre al 30 giugno di ciascun anno, fatte salve le festività ed il periodo di chiusura, differenziato in base alla tipologia dell’istituto ( infanzia o secondario di 1° grado), dell’anno scolastico di riferimento. Alla fine di tale periodo esso scadrà di pieno diritto, senza disdetta o preavviso. Il Comune si riserva la facoltà di sospendere il servizio provvisoriamente, parzialmente o totalmente, in qualsiasi giorno e per qualsiasi motivo, senza che la ditta possa pretendere danni o compensi di sorta se non il corrispettivo per quanto effettivamente prestato. Il calendario di apertura e chiusura del servizio viene stabilito dal Comune d’intesa con le Autorità Scolastiche, secondo il calendario scolastico dell’anno di riferimento e può essere variato insindacabilmente dal Comune medesimo senza con ciò riconoscere alcun compenso alla ditta aggiudicataria. Forniture supplementari: L’aggiudicataria dovrà garantire il servizio, qualora venga richiesto, anche agli alunni della scuola primaria agli stessi patti e condizioni previste nell’aggiudicazione e sarà retribuita solo per il numero dei pasti effettivamente somministrati, riscontrabili dalla presenza degli alunni in classe e dal ritiro dell’apposito "buono - ticket - mensa", senza il quale non sarà riconosciuta la retribuzione, che dovrà essere allegato alla fattura. Valore dell’appalto, prezzi e condizioni di pagamento: L’importo a base d’asta del presente appalto è fissato, per ciascun pasto, in Euro 4,70 oltre IVA, per un importo complessivo, biennale e presunto, di € 422.304.00 esclusa l’ IVA. Gli oneri scaturenti dai rischi da interferenza sono contabilizzati in € 7.200,00, biennali, e non sono oggetto di ribasso. I pagamenti saranno effettuati mensilmente, a servizio espletato, assenza di formali contestazioni e presentazione di fattura. Il prezzo a pasto, determinato in sede di gara, si intende remunerativo anche nel caso in cui i pasti erogati giornalieri e totali e per tutto il periodo oggetto dell’appalto consumati - siano inferiori al numero dei pasti indicati all’art.1.Il prezzo si intende fisso ed invariato fatte salve le indicizzazioni ISTAT e l’art. 115 del D.Lgs.vo 163/06 e s.m.i. Si precisa, inoltre, che alla fattura dovrà essere allegato rendiconto dettagliato da cui si possano desumere chiaramente le varie voci che compongono il pagamento.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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ENTI LOCALI & PA

di Giuseppe Tetto

Certificati malattia online: la Sit sostiene e condivide l’azione del ministro Brunetta La Società italiana telemedicina e sanità elettronica ha svolto un approfondimento sul tema della certificazione online di malattia, recentemente introdotta nell’ordinamento sanitario nazionale, in merito alla quale si sono già espresse alcune organizzazioni rappresentative dei medici. Certamente favorevole all’introduzione di questa ed altre procedure in ambito informatico-telematico clinico, essa ha voluto sottoporre la procedura proposta alla valutazione tecnico-giuridica da parte del proprio gruppo di lavoro "Sicurezza e privacy". Lo scorso 16 luglio questo si è incontrato con il Dipar-

timento digitalizzazione e innovazione tecnologica del Ministero per la Pubblica amministrazione, al fine di approfondire il percorso di informatizzazione dell’attività sanitaria. «La nuova procedura di trasmissione online dei certificati medici - dichiara Sit in una nota - introduce importanti semplificazioni procedurali, pensate per consentire il massimo allargamento possibile della base degli utilizzatori non tecnici. Essa utilizza una modalità di comunicazione elettronica estremamente semplificata, in quanto priva di appesantimenti tecnologici e quindi basilare ed essenziale».

Parte l’intesa fra Brunetta e Equitalia sulle "Reti amiche". Il Ministro della Pa insieme al presidente della società pubblica incaricata della riscossione nazionale dei tributi (51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps), Attilio Befera hanno firmato ieri a Palazzo Vidoni un protocollo d’intesa su per ampliare l’accessibilità ai servizi della Pubblica Amministrazione a favore dei cittadini.Attraverso l’accordo, Equitalia si impegna a supportare l’attuazione degli obiettivi previsti nel Piano E-Gov2012 con la messa in sicurezza e lo sviluppo dei metodi di transazione dei pagamenti del circuito "Reti Amiche" - in accordo con l’Autorità vigilante preposta - adottando standard tecnologici in grado di integrare le Pubbliche amministrazioni con i soggetti creditori coinvolti: Agenzie delle Entrate, Inps, Enti locali. A garantire maggiore velocità e sicurezza nella transazione provvederanno il codice a barre inserito sul bollettino e lo scontrino rilasciato a garanzia di avvenuto pagamento. Gli interventi d’intesa saranno concordati attraverso la stipula di singoli contratti attuativi tra le Amministrazioni

Reti Amiche: Brunetta firma intesa con Equitalia

Renato Brunetta

(comprese scuole, università, ordini professionali) e i privati interessati all’accessibilità e alla fornitura di servizi di pagamento. Il Dipartimento per la Digitalizzazione e l’Innovazione Tecnologica si è impegnato a favorire la diffusione degli accordi anche presso le Regioni e gli Enti locali. Grazie agli accordi siglati con Coop,

Poste Italiane, Tabaccai, Intesa-Sanpaolo, Unicredit e Lottomatica, ad oggi gli sportelli di "Reti Amiche" attivi sul territorio nazionale sono oltre 60mila. Con l’estensione della rete sui principali e innovativi canali di trasmissione (telefonia, web, posta elettronica, grande distribuzione) si superano i 35 milioni di utenti potenzialmente raggiunti.


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POLITICA NAZIONALE Trovato un accordo sull’udienza filtro: il gip decide che cosa è pubblicabile

Modifica, niente rinvii per il ddl sulle intercettazioni di C. Iannuzzi ROMA - Non ci sarà alcun rinvio a settembre dell’esame del disegno di legge sulle intercettazioni alla Camera. Lo assicura il capogruppo del Pdl in commissione Giustizia a Montecitorio, Enrico Costa, a margine della seduta di ieri nella quale il governo ha presentato un emendamento che istituisce il meccanismo della cosiddetta ‘udienza filtro’. «Il governo - ha commentato Costa - ha saputo riassumere e fare una sintesi tra le diverse anime di un grande partito. Questo è l’ultimo tassello di un percorso. Un emendamento - continua Costa - che dobbiamo valutare nel suo complesso e che sicuramente tiene conto di tutti gli aspetti che sono stati evidenziati anche dal Pd nell’ambito del dibattito». Un emendamento «che ha saputo colmare continua Costa - quelle lacune che potevano esserci negli emendamenti che sono stati presentati dalla maggioranza e dal relatore». Il capogruppo Pdl in commissione ha confermato il timing del

provvedimento: «Domani mattina oggi per il lettore, ndr) scade il termine per i subemendamenti, poi ci saranno i pareri sugli altri emendamenti e si comincerà a votare, per essere pronti per il 29, data in cui è previsto l’arrivo in aula del provvedimento». Quindi, chiosa Costa «non ci sarà nessun rinvio» del ddl a settembre. Nell’emendamento presentato dal governo si istituisce il meccanismo della cosiddetta ‘udienza filtro’, con la quale il gip, d’intesa con accusa e difesa, deciderà le parti pubblicabili delle intercettazioni e quelle che invece devono essere secretate. La modifica stabilisce che «si afferma il principio che nel corso delle indagini l’obbligo del segreto per le intercettazioni cade ogni qualvolta ne sia stata valutata la rilevanza. A tal fine, viene inserita la previsione secondo cui la documentazione e gli atti relativi alle intercettazioni sono coperti dal segreto fino alla conclusione

della udienza filtro». Per il presidente della commissione Giustizia e relatrice del provvedimento sulle intercettazioni, Giulia Bongiorno, l’emendamento che introduce l’udienza filtro è «un balzo in avanti nel testo». «Credo che sia innegabile - ha detto ai cronisti - che questo emendamento vada incontro alle istanze che sono state rappresentate dal mondo dell’informazione.

Un emendamento «che ha saputo colmare quelle lacune che potevano esserci negli emendamenti presentati dalla maggioranza e dal relatore»

Il meccanismo della cosiddetta ‘udienza filtro’, con la quale il gip, d’intesa con accusa e difesa, deciderà le parti pubblicabili delle intercettazioni

Personalmente ho sempre detto che bisognava andare in questa direzione, sicuramente questa opzione mi sembra estremamente positiva. Più che di un passo in avanti mi sembra un balzo in avanti nel testo». Soddisfatta anche Maria Grazia Siliquini, deputata Pdl che rivendica il successo dei finiani dopo l’emendamento che allenta il divieto di pubblicazione. «Oggi - scandisce ai cronisti - è una bella giornata per il Parlamento e per il Paese. Avevamo chiesto confronto e c’è stato». Biasimo invece è stato espresso da Costa per le osservazioni fatte in commissione dalla capogruppo Pd Donatella Ferranti circa l’opportunità - per il sottosegretario Giacomo Caliendo, coinvolto nell’inchiesta sulla cosiddetta P3 - di prendere parte ai lavori della commissione. «È un momento di amarezza di fronte alle speculazioni e strumentalizzazioni che sono state fatte nei confronti di un gentiluomo come Giacomo Caliendo che ha avuto sempre un grande rispetto per la commissione e si è sempre confrontato nel merito. La nostra commissione ha sempre avuto la caratteristica di abbandonare i pregiudizi e le casacche politiche per affrontare i provvedimenti scevri da ogni posizione preconcetta. In molti casi ci siamo riusciti, abbiamo cercato di superare le logiche di maggioranza e opposizione su molti temi. Oggi l’onorevole Ferranti ha fatto un passo falso che lascia un senso di amarezza perché ha portato la politica in una sede che non è appropriata. Ma credo che sia un passo imposto dal suo partito».

Felici i finiani che avevano voluto l’emendamento a cominciare dalla Bongiorno

Ma le modifiche non piacciono al Pd e nemmeno al premier di Valentina Lavalle ROMA - Anche con la modifica il Pd conferma la propria opposizione al provvedimento. "Certo ci sono dei passi indietro rispetto al divieto assoluto commenta Ferranti - ma è una mezza via. Non risolve il problema, è un compromesso di cui dobbiamo valutare l’impatto". Ferranti sottolinea come le intercettazioni siano pubblicabili solo "se il pm decide di usarle per esigenze cautelari". Altrimenti "se si procede a piede libero e non ci sono atti di tipo cautelare rimane il blackout informativo fino alla fine dell’udienza preliminare". Per la democratica, infatti, a nulla serve affidare all’udienza filtro la decisione sulla rilevanza delle intercettazioni se non si stabilisce entro il quale questa debba essere celebrata: "Nei nostri emendamenti chiedevamo che fosse celebrata entro trenta giorni, solo così può avere una sua efficacia". Apre invece l’Udc: "Da parte del governo c’e’ uno spirito condivisibile per quanto riguar-

dal’emendamentoappenapresentatoal ddl intercettazioni e bisogna dire che la proposta di modifica va senz’altro nel senso da noi auspicato’’ dice Roberto Rao. Il deputato Udc lamenta però che la modifica è il frutto di una trattativa fra le diverse anime della maggioranza senza aver fatto i conti con l’opposizione, "noi - sottolinea - chiederemo più tempo". E avverte che l’Udc manterrà tutti i suoi emendamenti. Per il Pd invece l’emendamento del governo "è solo una mezza via" che non risolve il problema. Deluso, ma per ragioni opposte a quelle del Pd, anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Con le modifiche di oggi - ha detto il premier durante la conferenza stampa di presentazione del Milan 2010-2011 - si avrà una legge che lascerà la situazione pressappoco come è adesso’’. Secondo Berlusconi, la legge « non lascerà agli italiani la libertà di parlare al telefono e l’Italia non sarà un paese davvero civile, come lo è, ad esempio, la democraticissima Inghilterra». Berlusconi lamenta che la battaglia sca-

tenata sulle intercettazioni «ci porta fuori i difetti della nostra democrazia, costruita con una architettura costituzionale non in grado di produrre interventi di ammodernamento e democratizzazione. Le leggi - ha concluso - non piacciono a certa magistratura di sinistra che le impugna di fronte alla Corte costituzionale, e il popolo non conta più nulla». La presidente della commissione Giustizia e relatrice del ddl, Giulia Bongiorno, parla di “balzo in avanti” del testo. Così come entusiasti sono tutti i finiani. Esultano i finiani. «Non si è fatto solo un passo in avanti, ma un balzo in avanti» dice Giulia Bongiorno. Il Pdl, invece, spinge sull’acceleratore: «Ci auguriamo che la commissione approvi le modifiche in modo da consentire all’aula di votare il provvedimento entro la prima settimana di agosto» dice Fabrizio Cicchitto, a conferma della tesi di Costa (vedi in alto).


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SPECIALE

Totti si confessa: volevo smettere «C’è stato un momento in cui ho pensato di smettere». Lo ha ammesso Francesco Totti in conferenza stampa a Riscone di Brunico, riferendosi al calcione rifilato a Mario Balotelli nella finale di Coppa Italia. «Ci ho pensato per quello che era successo, sia in campo che fuori».

Il Milan riparte ma c’è già contestazione A Milanello sono stati tanti i tifosi arrivati a salutare i rossoneri per l’avvio della nuova stagione. Non solo a salutare: verso le undici è scattata la protesta della Curva Sud, con slogan contro Berlusconi e applausi per Ronaldinho.


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il Domani 21

SPECIALE

Colpo di mercato per Hodgson: c’è Joe Cole Colpo di mercato per Roy Hodgson, nuovo allenatore del Liverpool. I Reds hanno ingaggiato il centrocampista Joe Cole, che era in scadenza di contratto col Chelsea e che non rientrava più nei piani di Carlo Ancelotti.

Robert Acquafresca pronto per la Lazio Robert Acquafresca potrebbe diventare un giocatore della Lazio. La società capitolina e il Genoa hanno infatti raggiunto un accordo e adesso manca solo il consenso del calciatore.


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il Domani Mercoledì 21 Luglio 2010

ECONOMIA NAZIONALE

Sequestrata l’area ex Montedison: inquinata Sostanze pericolose per la salute, anche cancerogene. Tra gli indagati Giuseppe Grossi, Luigi Zunino e Silvio Bernabé. Valore area: un miliardo di Daniele Tosatti MILANO - I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Milano hanno eseguito stamane il sequestro preventivo dell’area Montecity-Rogoredo di proprietà della Milano Santa Giulia spa, gruppo Risanamento, disposto dal gip di Milano per reati ambientali. Lo comunica una nota della Gdf, aggiungendo che il provvedimento era stato richiesto dai pm che conducono l’inchiesta, Laura Pedio e Gaetano Ruta, per le ipotesi di reato di gestione dei rifiuti non autorizzata e avvelenamento delle acque.

Il titolo Risanamento ha ampliato il calo in borsa fino a un minimo di seduta a 0,3450 euro dopo la notizia del sequestro. Alle 11 perdeva oltre 6% a 0,3485. Il sequestro preventivo prevede di norma il blocco dell’area "fermata" e la nomina di un custode giudiziale che dovrà valutare le attività ordinarie da compiersi all’interno della zona sequestrata. Risanamento nel novembre scorso ha visto il cambio della guardia al suo vertice con un parziale defilamento di Luigi Zunino, dopo il procedimentogiudiziariomilanese che lo riguarda. L’area Santa Giulia è uno dei principali "asset"

di Risanamento che secondo il piano di salvataggio della società -- omologato dal Tribunale civile di Milano -- devono essere ceduti. La svolta alle indagini è arrivata, dice la nota, con i risultati degli accertamenti compiuti dal Corpo Forestale, dall’Arpa e dalla polizia locale milanese, che hanno evidenziato l’inquinamento della falda acquifera sottostante l’area Santa Giulia, che ha un’estensione di circa un milione di metri quadri, "con superamenti dei limiti di legge di alcune sostanze pericolose per l’ambiente e la salute, tra cui alcune cancerogene". Nella nota, le Fiamme Gialle precisano che nell’area -- che dicono avere un valore di mercato approssimativo di circa un miliardo di euro -- sarebbero inoltre stati eseguiti scavi "non autorizza-

Una nota della Gdf dice che il provvedimento era stato richiesto dai pm che conducono l’inchiesta, Laura Pedio e Gaetano Ruta

ti, nei quali sarebbero poi state riportate, senza alcun titolo, scorie di acciaieria, da trattare, invece, come rifiuti". Nell’area -- che un tempo occupava gli stabilimenti chimici di Montedison e l’acciaieria Radaelli -- il gruppo Zunino nel 2000 propose il programma integrato di intervento con il progetto urbanistico "Montecity", con la collaborazione di architetti come Norman Foster. Il piano prevede la realizzazione di un vasto programma di edilizia sociale e convenzionata, con investimenti privati stimati in circa 1,6 miliardi di

Nell’inchiesta Santa Giulia la procura di Milano ha chiesto nel marzo scorso il rinvio a giudizio di Giuseppe Grossi, l’ad di Sadi euro. Il provvedimento di oggi è "figlio" dell’inchiesta sulla bonifica Santa Giulia.

Fatturato a +8,9% Balzo record per ordini e fatturato in maggio Mai così bene dal 2005 ROMA - Volano fatturato e ordinativi dell’industria a maggio. Il fatturato è cresciuto dell’8,9 per cento rispetto allo stesso mese del 2009 e gli ordinativi del 26,6 per cento. È quanto ha comunicato l’Istituto nazionale di statistica. Sulla base degli elementi finora disponibili, nel mese di maggio gli indici destagionalizzati del fatturato e degli ordinativi, calcolati con base 2005=100, hanno registrato, nel confronto con il mese precedente, un incremento dello 0,8 per cento, il primo, e del 3,2 per cento, il secondo. Il fatturato è aumentato dello 0,9 per cento sul mercato interno e dello 0,5 per cento su quello estero; gli ordinativi nazionali hanno registrato

Calano le morti bianche, a 1050 ma il merito è anche della crisi economica ROMA - Calano ancora nel 2009 le "morti bianche". L’anno scorso, tra gli incidenti sul lavoro, i casi mortali sono stati 1.050, con una flessione del 6,3 per cento rispetto all’anno precedente (quando Casi mortali: quelli in erano stati 1.120): è il occasione di lavoro sono numero più basso mai passati dagli 829 del 2008 leregistratodall’iniziodelrelative rilevazioni statistiche. In forte flesai 767 del 2009 (-7,5%) sione anche il numero mentre i decessi in complessivo degli infortuni sul lavoro: nel 2009 itinere da 291 a 283, -2,7% sono stati 790 mila, con un calo del 9,7 per cento rispetto all’anno prima (85 mila in meno). In questo caso si tratta

della diminuzione più alta dal 1993. Lo comunica l’Inail, che oggi ha presentato a Roma il rapporto sul lavoro e le malattie professionali nel 2009. Più in dettaglio, sottolinea l’Istituto, la contrazione maggiore ha interessato gli infortuni "in occasione di lavoro", ovvero quelli effettivamente verificatisi durante lo svolgimento delle attività lavorative: il numero delle denunce è calato del 10,2 per cento, contro un calo del 6,1 per cento per gli infortuni in itinere (avvenuti durante il tragitto casa-lavoro). Analoga, anche se in misura meno sostenuta, la diminuzione dei casi mortali: quelli in occasione di lavoro sono passati dagli 829 del 2008 ai 767 del 2009 (-7,5 per cento), mentre i decessi in itinere sono scesi da 291 a 283 (-2,7 per cento). E tra gli infortuni mortali in occasione di lavoro, sottolinea l’Inail, "di particolare importanza è il numero di quelli occorsi sulla strada a lavoratori che operano in questo ambito (autotrasportatori, rappresentanti di commercio, addetti alla manutenzione stradale), scesi dai 338 casi del 2008 ai 303 del 2009 (-10,4 per cento)". "È dal 1993 - afferma il presidente dell’Istituto, Marco Sartori - quando ci fu un calo dell’11,7 per cento degli incidenti, che nell’andamento complessivo degli infortuni non si registrava una flessione

una diminuzione dello 0,4 per cento e quelli esteri una crescita del 9,5 per cento. Nel confronto degli ultimi tre mesi (marzo-maggio) con i tre mesi immediatamente precedenti (dicembre-febbraio) le variazioni congiunturali sono state pari a più 1,4 per cento per il fatturato e a più 4,6 per cento per gli ordinativi. L’indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario ha registrato in maggio un incremento tendenziale dell’8,9 per cento (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di maggio 2009). Nel confronto relativo al periodo gennaio-maggio, l’indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario ha segnato una variazione positiva del 6,2 per cento. Gli indici grezzi del fatturato e degli ordinativi hanno registrato aumenti tendenziali, del12,5edel26,6percento.


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ECONOMIA

Svimez: al Sud il 14% vive a meno di 1000 euro al mese di Roberto Carli MILANO - Una famiglia meridionale su cinque non ha i soldi per andare dal medico e sempre una su cinque non si può permettere di pagare il riscaldamento. Lo rivela il rapporto Svimez sull’economia del Mezzogiorno 2010. Secondo l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, nel 2008 al 30 per cento delle famiglie al Sud sono mancati i soldi per i vestiti e nel 16,7 per cento dei casi si sono pagate in ritardo le bollette. Otto famiglie su 100 hanno rinunciato ad alimentari necessari, il 21 per cento non ha avuto soldi per il riscaldamento (27,5 per cento in Sicilia) e il 20 per cento per andare dal medico (in Sicilia e Campania circa il 25 per cento). Per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha inviato un telegramma proprio in occasione della presentazione del rapporto Svimez, serve una «profonda modifica» delle politiche di sviluppo per il sud perché il Mezzogiorno può contribuire alla ripresa dell’economia italiana.

«L’obiettivo di ridurre gli effetti della crisi finanziaria nel breve periodo - spiega il capo dello Stato - è divenuto prioritario; in presenza di un ineludibile vincolo di contenimento del disavanzo pubblico si è operato uno spostamento di risorse di cui hanno sofferto le politiche di sviluppo come è dimostrato dalle ricadute sul quadro strategico nazionale 2007-2013 al quale sono state sottratte ingenti dotazioni e che registra, a metà del periodo di pro-

2001 Siamo tornati a quell’anno Ma non solo: l’industria, il cui valore aggiunto è crollato del 15,8 per cento, è addirittura «a rischio di estinzione»

grammazione, gravi ritardi. I risultati complessivamente insufficienti delle politiche seguite in passato e la presenza di significative inefficienze rendono necessario un ripensamento e possono anche spingere ad una profonda modifica delle modalità e dello stesso impianto strategico degli interventi di sviluppo». Secondo i numeri forniti da Svimez, quasi un meridionale su tre è (6 milioni 838mila persone in valore assoluto) a rischio povertà a causa di un reddito troppo basso, un rapporto che al Centro-Nord è di uno su dieci. Secondo il rapporto, il 14 per cento delle famiglie meridionali vive con meno di 1.000 euro al mese. Ed è da considerare che nel 47 per cento delle famiglie meridionali vi è un unico stipendio, fetta che passa addirittura al 54 per cento nel caso della Sicilia. Nel rapporto, l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno spiega, infine, che la crisi ha eroso ulteriormente la ricchezza al Sud tanto che, colpito duramente dalla recessione, il Pil di quest’area del Paese nel 2009 è tornato ai livelli di 10 anni fa. Ma non solo: l’industria, il cui valore aggiunto è crollato del 15,8 per cento, è addirittura «a rischio di estinzione». Nel corso del biennio 2008-2009 la crisi si è dunque abbattuta come una scure sull’occupazionenelmeridione:l’industria del Mezzogiorno ha perso più di

Tra il 1990 e il 2009, due milioni 385mila persone hanno abbandonato il Mezzogiorno, per 9 su 10 con direzione Centro Nord centomila occupati (meno 12%). Tra il 1990 e il 2009 circa 2 milioni 385mila persone hanno abbandonato il Mezzogiorno. Direzione Centro-Nord, dove si dirigono 9 emigranti su 10. Nel 2009 114mila persone si sono trasferite dal Sud al Nord, 8mila in meno rispetto al 2008. In crescita invece i trasferimenti in direzione opposta, da Nord a Sud, arrivati nel 2009 a 55mila unità (erano 50mila l’anno precedente). Riguardo alla provenienza, in testa per partenze la Campania (38mila nel 2007), seguita da Sicilia (26.200) e Puglia (21.300). La regione più attrattiva resta la Lombardia, seguita dall’Emilia Romagna. Solo 1 su dieci,invece,sitrasferisceall’estero: in valori assoluti, dal 1996 al 2007, parliamo di 242mila persone, di cui oltre 13mila laureati. In testa alle preferenze la Germania, che attrae oltre un terzo degli emigranti verso l’estero, per il 20% laureati; seguono Svizzera e Regno Unito.


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il Domani Mercoledì 21 Luglio 2010

POLITICA ED ECONOMIA INTERNAZIONALE Secondo il sondaggio Enit netto aumento per il 79% degli operatori interpellati

Inchiesta turismo: dall’estero stanno tornando in gran numero di Ric Cammarano ROMA - Gli stranieri tornano ad affollare spiagge e piazze d’Italia. Lo rivela l’Enit, agenzia nazionale del turismo, che ha fatto un’indagine tra i 117 tour operator leader del settore. Si scopre così che la vendita dei pacchetti-Italia è aumentata per il 79 per cento di loro, mentre è rimasta stabile per il 13 per cento. Decremento solo per il restante 8 per cento. Confermata dunque la tendenza già emersa a Pasqua, con una preferenza per le formule all inclusive. Scendendo nel dettaglio, il Bel Paese riscuote grande successo ancora fra i tedeschi, +5 per cento rispetto al 2009, che possono contare su compagnie come Air Berlin e Lufthansa che hanno 14 destinazioni italiane in programma. Nord e Centro Italia risultano le aree più facilmente raggiungibili, in particolare il Lago di Garda, le montagne del Trentino-Alto Adige e le località balneari dell’Adriatico. Lo stesso aumento nella vendita dei pacchetti per l’Italia si registra in Austria, soprattutto per mete in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Sardegna. Continua la tendenza positiva sui mercati di Belgio (+10 per cento) e Olanda (+3 per cento), mentre i principali tour operator spagnoli registrano un calo di prenotazioni per l’Italia, ma sperano in una ripresa a ridosso delle partenze, grazie al last minute. Dal Regno Unito arriva invece l’interesse per zone e località meno co-

nosciute o per le aree rurali, mentre i francesi prediligono Sicilia e Sardegna per l’offerta spiaggia-mare e il Veneto, la Toscana e il Lazio per la risorsa culturale. Ancora mare per gli scandinavi, che scelgono di trascorrere le vacanze in Costiera Amalfitana, grandi isole, Lazio, Toscana, Veneto, Liguria ed Emilia Romagna, mentre aumentano i voli charter dalla Russia. I pacchetti venduti - sottolinea l’Enit - registrano un incremento superiore al 30 per cento. In recupero rispetto alla scorsa estate le prenotazioni per luglio-agosto anche dall’Ungheria (+10 per cento). Il rafforzamento del dol-

Una confortante tendenza a forti aumenti dai Paesi extra europei potrebbe permettere di attenuare i colpi di un calo nella Ue conseguenza delle manovre

laro sull’euro favorisce invece gli arrivi dagli Stati Uniti: città d’arte, laghi e montagna indicano un indice di gradimento del +25 per cento circa. Fra le regioni più richieste, spiccano ai primi posti Veneto, Lazio, Toscana e Sicilia. Si consolida pure la tendenza al last minute, alla ricerca di offerte e tariffe aeree vantaggiose. Buone notizie anche per quanto riguarda l’Argentina (+20 per cento), dove tra le destinazioni italiane più gettonate ci sono Roma, Venezia, Napoli, Palermo, Genova, Bologna e Catania. Stesso andamento in Brasile, dove si preferisce la sistemazione in agriturismo di Toscana, Veneto e Campania. E non poteva mancare un occhio al Giappone e ai mercati in crescita di Cindia. Nel Paese del Sol Levante la scelta cade per lo più su città d’arte e località balneari più note, che si confermano mete privilegiate. Il positivo andamento dell’economia indiana ha influenzato la domanda turistica per il prodotto Europa in generale e nello specifico per l’offerta italiana (+20 per cento). Le città d’arte - in prima fila Venezia, Firenze, Pisa e Roma - hanno fatto da traino.

Un’indagine tra i 117 tour operator leader del settore La vendita dei pacchetti è aumentata per il 79% mentre è rimasta stabile per il 13 per cento

La Russa: si tagliano 25 Eurofighter con un risparmio di 2 miliardi

ROMA - I tagli della Difesa colpiscono anche il programma del caccia intercettore Eurofighter. Lo ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, parlando nel corso di una conferenza stampa al Salone internazionale di Farnborough. «Per quanto riguarda gli intercettori Eurofighter - ha detto - di intesa con i vertici delle Forze armate abbiamo deciso una diminuzione di 25 velivoli mantenendo lo stesso livello di efficienza. Il risparmio sarà di circa 2 miliardi». Questi 25 aerei fanno parte della terza tranche della fornitura di Eurofighter alle Forze armate italiane che anziché 121 saranno quindi dotate di 96 velivoli. L’Italia partecipa attraverso Finmeccanica nel consorzio con Germania, Spagna e

Inghilterra che realizza l’aereo. La quota italiana è del 21% del consorzio, mentre il valore delle partecipazioni della aziende arriva al 36%. LA RUSSA: «NON SONO SPONSOR DI CATTANEO» - Ignazio La Russa, parlando sempre di Finmeccanica, ha poi negato di essere «lo sponsor» di Flavio Cattaneo, Ad di Terna, per sostituire Piefrancesco Guarguaglini alla guida della società: «Flavio è un mio amico ed capacità tali da poter ambire a qualsiasi posto ma non credo di essere suo sponsor, nè credo che ci siano manovre in questo senso», ha dichiarato il ministro della Difesa al salone aerospaziale di Farnborough. La Russa, ospite del megastand di Finmeccanica, ha poi ribadito «la piena fiducia» del gover-

Borse europee deboli, Milano di poco sotto la parità di Carlin MILANO - Piazza Affari chiude in ribasso, ma sopra i minimi toccati a metà giornata, quando l’indice era arrivato a perdere il 2%. Il recupero messo a segno dal Ftse Mib nella parte finale della seduta è, secondo un trader, riconducibile all’ottimismo sulla situazione finanziaria dei principali istituti spagnoli. La borsa di Madrid ha chiuso in rialzo di circa l’1,3%, sostenuta da Bbva e da Banco Santander (+2,13%). A metà giornata Piazza Affari era scivolata sulla scia delle altre borse europee, che hanno risentito dell’esito deludente di un’asta di titoli di Stato ungheresi e della trimestrale di Goldman Sachs che ha mostrato utili superiori alle attese ma ricavi deludenti. L’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,66%, in controtendenza alle altre borse europee che hanno terminato in leggero rialzo. L’AllShare è sceso dello 0,69%, mentre il Mid Cap ha perso lo 0,65%. Volumi per 2,2 miliardi di euro. Le banche hanno recuperato dai minimi e terminato la seduta poco sotto la parità: Intesa ha perso lo 0,11%, mentre Unicredit ha ceduto lo 0,45%. Debole anche l’energia, Eni -0,52%), Enel (-0,62%)

no italiano in Guarguaglini, come aveva fatto poco prima la titolare dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini: è la stessa «solidarietà che io (gli) esprimo quotidianamanete non solo per i ritorni economici ma per il lustro che Finmeccanica da all’immagine dell’Italia. Questo significa che chi la guida, lo fa bene».


il Domani Mercoledì 21 Luglio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.475,45 19.985,32 22.573,68 21.355,56 21.379,54 10.481,08

-0,69 -0,66 -0,65 -0,94 -1,65 -0,57

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.2899

1 US $

0.77490

1.0

1 UK £

1.1838

1.5274

1 ¥en

¥en

USD/on

EURO/gr

1193,85

29,69

17,84

0,446

PLATINO

1527,00

38,32

PALLADIO

463,53

11,81

0.84430 112.51

ORO

0.65440

ARGENTO

87.200

1.0 133.20

0.0088841 0.011461 0.0075020

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

0,955 1,146 8,505 4,33 49,81 1,60 0,93 2,7925 0,203 0,324 4,28 12,54 1,826

-1,90 -0,52 -0,47 -1,31 -1,37 +0,63 -4,12 -1,32 +1,15 +0,00 -1,55 +0,40 -1,56

17.30.18 17.30.05 17.30.04 17.30.39 17.30.45 17.30.47 17.30.17 17.30.34 17.30.28 17.30.58 16.30.45 17.30.10 16.59.12

0,955 1,133 8,375 4,25 49,45 1,58 0,927 2,77 0,197 0,324 4,27 12,54 1,82

0,9755 0,9755 1,166 1,156 8,60 8,545 4,4075 51,20 50,00 1,614 0,959 2,84 2,815 0,2039 0,3305 4,3925 12,54 1,84

0,2665 2,0275 0,5695 84,12 3,9575 11,52

-3,79 -2,41 -0,52 -0,57 -5,55 -0,26

17.30.10 17.03.53 17.30.24 15.20.34 17.30.48 17.30.04

0,2655 2,0225 0,552 84,12 3,835 11,35

0,278 2,07 0,577 85,69 4,20 4,1725 11,63 11,60

0,55 -0,72 17.24.31 0,548 0,554 Antichi Pellettieri Apulia Prontop 0,398 -0,37 17.30.03 0,392 0,407 Arena 0,0281 -1,75 17.30.24 0,0279 0,0287 Arkimedica 0,4855 +0,83 16.16.46 0,485 0,4855 Arkimedica 2012 Cv5% 98,63 -0,40 17.03.35 98,60 99,00 1,544 +0,26 16.43.05 1,525 1,545 Ascopiave Astaldi 4,3125 -1,93 17.30.24 4,265 4,4025 14,75 -1,14 17.30.19 14,50 15,05 Atlantia Autogrill Spa 9,745 -1,66 17.30.25 9,665 10,05 10,07 -1,95 17.30.29 9,90 10,45 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 22,33 -1,28 17.30.52 21,95 22,49 Axa 12,55 -0,79 16.58.29 12,35 12,76 Azimut 6,54 -0,23 17.30.30 6,415 6,67 B Interm-15 Cv 1,5% 90,22 -0,14 15.55.13 90,04 90,40 B&C Speakers 2,93 -0,25 12.15.43 2,90 2,93 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,85 +0,18 16.49.07 105,65 105,93 Banca Generali 7,99 -0,68 17.30.30 7,90 8,125 Banca Ifis 4,95 -2,27 17.30.01 4,95 5,06 4,17 4,1575 -0,24 17.30.50 4,1575 Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,16 +0,16 16.53.45 105,76 4,4925 -0,44 17.30.11 4,365 4,57 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 104,83 -0,14 16.57.22 104,83 105,19 Banco Santander 9,545 -1,19 17.30.40 9,375 9,70 Basf 43,75 -1,22 13.45.12 43,75 44,05 2,895 -2,20 17.30.52 2,8725 2,9725 Basicnet Bastogi Spa 1,735 -0,40 17.12.37 1,72 1,735 45,20 -3,15 15.33.47 45,20 45,30 Bayer Bb Biotech 40,30 +0,75 14.17.59 40,01 40,45 Bca Carige 1,625 -0,31 17.30.21 1,603 1,652 2,68 2,68 +2,68 14.42.40 2,65 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% 111,49 +1,80 13.37.55 111,49 111,49 0,525 -1,13 17.30.24 0,5125 0,5315 Bca Finnat Bca Mps 0,94 -0,32 17.30.24 0,9205 0,9575 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Sosp. Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro

Apertura

4,4025 15,00 9,995 10,35 6,63

8,09 106,16 4,5375

2,9725 40,45 1,638 0,531 0,95

4,10 8,845 3,245 3,7225 6,755 0,4955

-4,48 +0,11 +1,41 -0,20 -0,88 -0,70

16.59.22 4,10 4,2625 17.30.43 8,695 8,925 8,905 17.30.09 3,15 3,245 3,1875 17.30.39 3,625 3,765 3,7375 17.30.10 6,70 6,865 6,805 17.30.45 0,4895 0,50

3,95 9,71 0,365 0,647 5,46 99,79 0,6015 1,238 0,4065 1,363 4,92

+0,77 +0,52 +0,14 -0,84 -2,85 +0,04 +2,47 +0,65 +0,00 +0,67 -0,96

17.30.56 17.30.45 16.54.30 17.30.14 17.30.37 17.30.46 17.30.30 17.19.19 17.30.35 17.18.05 17.30.20

3,88 3,95 9,60 9,755 0,3515 0,3695 0,6385 0,6525 5,435 5,675 99,64 99,79 0,582 0,614 1,21 1,238 0,4055 0,434 1,341 1,376 4,9075 5,04

0,587

40,81

-1,40 14.34.41 39,50

41,93

41,93

47,07

-0,53 17.24.58 46,00

47,72

47,72

1,95 29,00 0,99

+2,63 17.14.12 1,76 -0,82 17.06.27 28,60 +0,05 13.43.41 0,988

1,99 29,00 0,99

1,856

102,19 5,055 0,1715 6,05 0,8675 7,67 4,585 4,12 2,3675 1,06 2,055 1,80 0,273 4,2275 0,3255 89,00 2,34

-0,01 -1,65 -0,29 +2,20 +0,12 -2,42 -0,33 -0,12 -0,42 +2,42 -5,08 -1,10 -0,18 -1,17 +0,77 +0,91 -0,11

16.00.04 17.30.11 17.30.16 17.30.52 17.30.36 17.30.46 17.30.03 16.38.04 17.19.57 10.50.53 17.30.25 17.30.15 17.30.20 17.30.04 17.30.16 17.30.12 17.30.42

102,00 5,04 0,1712 5,945 0,8535 7,61 4,4725 4,12 2,3375 1,06 2,055 1,78 0,2675 4,175 0,319 89,00 2,285

102,20 5,25 0,1725 6,09 6,01 0,875 7,95 7,915 4,66 4,66 4,14 2,3875 1,06 2,1575 1,82 0,273 4,29 4,2825 0,329 89,00 2,35

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Ceramiche Ricchetti Axa Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore

Ora

Min

Max

Apertura

20,45 1,92 0,325 4,78 2,16 2,375 0,338 0,1257 0,309 0,721 1,381 0,49 1,325 0,634 0,559 100,57 0,817 22,90 4,765 8,79 1,39 3,7125 0,17 102,16 0,963 1,10 4,50 41,46 0,89 14,22 7,57

-0,97 +0,00 -0,46 +0,84 -1,37 -1,04 -6,50 -1,87 +3,34 -1,23 -1,00 -1,01 +1,15 -3,06 -1,06 -0,78 -0,37 -0,09 -0,52 -1,01 +0,07 -0,73 -0,06 -0,19 -0,72 -0,27 -1,32 -3,06 +3,07 -0,49 -2,01

17.30.31 17.30.03 17.30.59 16.40.03 17.30.39 15.37.17 17.30.34 17.30.56 17.30.10 17.30.06 17.30.06 17.30.41 16.26.07 17.30.34 17.30.56 14.26.31 16.09.37 17.05.36 17.30.38 16.44.21 17.30.59 17.30.33 16.43.32 16.10.33 17.30.57 17.30.45 17.30.10 15.27.41 17.06.38 17.30.37 17.30.10

20,24 1,81 0,319 4,67 2,12 2,375 0,335 0,1241 0,309 0,721 1,365 0,48 1,325 0,622 0,546 100,57 0,812 22,51 4,6675 8,64 1,375 3,655 0,16 101,99 0,9505 1,10 4,42 41,46 0,8635 14,03 7,555

3,91 3,4975 1,20 47,30 10,00 29,49 1,32 4,05 13,51 21,88 0,912 1,272 1,396 11,23 1,625 4,00 3,5975 1,33 20,00 15,24 10,13 0,815 0,596 6,98 2,0575

+0,26 -2,03 +0,67 +0,43 -0,99 +0,20 -0,75 +0,50 -0,73 -0,18 -1,93 +1,52 -0,57 -0,53 -1,87 +0,00 -0,62 -4,25 -1,48 -0,52 +0,20 +0,37 +1,71 -0,36 +1,61

17.30.07 17.30.06 17.30.38 17.14.54 16.31.54 17.30.39 17.16.36 9.39.16 17.30.07 16.46.50 17.30.10 17.30.33 17.30.27 17.07.57 17.30.28 13.43.16 17.30.40 16.23.18 17.30.13 17.30.01 17.30.32 17.30.08 17.30.05 17.30.11 17.30.09

3,83 3,91 3,91 3,33 3,6375 3,5325 1,176 1,20 1,183 46,35 47,48 9,975 10,17 29,20 29,64 29,50 1,33 1,281 4,05 4,05 13,37 13,80 21,70 21,99 0,91 0,934 0,9325 1,23 1,275 1,375 1,425 1,404 11,23 11,23 1,62 1,708 1,685 3,9175 4,00 3,5425 3,65 3,635 1,40 1,344 1,33 19,70 20,20 20,10 14,95 15,47 15,41 9,95 10,19 10,13 0,8105 0,83 0,83 0,5825 0,623 0,5825 7,05 6,955 6,83 2,03 2,095

14,48 10,40 11,47 0,875 11,64 9,055 5,325 5,645 3,68 4,17 0,12 8,46 2,20 0,5125 7,785 4,6575 14,56

+0,14 -0,48 -0,61 -0,40 -2,18 -2,05 -0,65 -2,00 -1,21 -0,89 -1,07 -1,17 -5,07 +1,29 -0,64 -0,53 -1,15

17.30.39 17.30.38 17.30.26 17.14.24 17.30.43 17.30.11 17.30.56 17.30.18 17.24.47 17.30.33 17.23.51 17.30.37 13.07.56 16.33.27 17.30.48 17.30.05 16.55.14

14,12 14,69 10,06 10,58 11,13 11,60 0,8575 0,8795 11,61 12,04 8,845 9,37 5,15 5,43 5,54 5,85 3,74 3,58 4,17 4,3075 0,1171 0,125 8,385 8,665 2,19 2,2725 0,4975 0,513 7,675 7,895 4,63 4,73 14,56 14,75

0,35 5,15 2,41 0,503

20,74 20,62 1,924 1,81 0,332 0,3245 4,78 4,67 2,2175 2,19 2,40 0,367 0,1271 0,309 0,742 1,417 1,406 0,495 1,335 0,6435 0,5665 100,57 0,817 23,19 4,8225 4,765 8,92 1,39 3,76 3,76 0,17 102,25 102,03 0,995 1,119 4,55 4,55 42,79 0,90 14,29 14,28 7,805 7,805

11,97 9,295 5,83 4,28 8,60 2,20 7,88 4,73

+2,19 16.26.24 0,341 0,3575 +1,18 16.06.02 5,14 5,225 +0,63 16.31.19 -2,42 17.30.16 -0,87 -0,78 -0,12 -1,16 -2,43 +1,89

0,0151 5,90 1,389

-55,06 17.30.17 0,0151 0,0387 5,90 +0,86 17.30.55 5,695 -1,42 17.30.20 1,378 1,426 +2,60 -0,93 -1,16 -1,17 -1,33

17.30.34 17.30.49 17.30.02 17.30.13 17.30.57 17.16.29

2,39 2,41 0,50 0,5185 0,5185

14,89 3,81 4,20 1,449 2,9125 5,93

0,869 13,77 1,107 0,845 1,33

14,62 10,56

14,59 15,22 15,15 3,7575 3,885 3,8625 4,1775 4,20 1,415 1,478 1,46 2,9125 2,9875 2,94 5,62 5,93

16.18.55 0,847 17.30.26 13,70 17.30.36 1,092 16.33.05 0,82 16.41.42 1,33

0,87 13,95 1,13 0,845 1,34

0,022 5,895 1,413

1,13 0,82 1,34

AZIONI

Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Azxaz Kme Group Rsp Kme Group Rsp Axa L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridiana Fly Axa Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb

Prezzo ultimo contr. Var %

0,779 1,921 8,91

Ora

Min

+2,50 17.30.44 0,751 -0,41 17.30.50 1,886 +0,68 17.30.57

8,75

Max

Apertura

0,78 1,952

0,76 1,946

9,08

8,995

1,87 6,44 0,4425

-1,06 17.05.50 1,78 1,94 -1,45 17.30.51 6,365 6,605 +0,68 17.30.13 0,4305 0,4425

4,14 2,35 1,772 0,0615 1,363 1,245 2,80

-0,48 -0,11 -0,34 -2,38 -0,15 -0,08 -0,53

17.30.44 17.30.21 17.30.37 17.30.48 17.18.50 17.30.26 17.30.24

4,08 4,175 2,295 2,3875 2,375 1,744 1,807 1,79 0,0594 0,067 0,0658 1,322 1,363 1,23 1,266 1,263 2,77 2,85

3,30 5,935 3,36 22,41 15,60 1,51 0,823 0,0775 4,27 2,385 0,28

-2,94 +0,00 -2,47 -1,06 -0,64 -0,07 +2,81 -4,08 -0,17 +1,92 -0,71

17.00.00 17.30.43 17.30.11 17.30.29 17.30.52 17.30.08 17.30.06 17.30.44 17.30.59 17.30.00 17.30.29

3,2325 3,40 5,825 5,99 5,98 3,34 3,46 21,76 23,49 22,31 15,03 15,99 1,51 1,548 0,7815 0,823 0,8005 0,0745 0,0824 0,0806 4,2275 4,345 2,3425 2,3975 0,274 0,2815 0,2815

0,504 1,931 3,29 0,4805 10,83 18,95 88,66 2,5575 0,159 2,825 6,67 4,61 6,38 3,195 2,995 0,0979 0,01 0,335 1,128

+0,80 16.03.25 -0,05 -0,83 +0,00 -2,17 +0,05 +0,18 +0,00 +0,00 +4,63

16.17.37 17.30.05 15.24.06 17.30.17 17.30.51 16.24.22 17.30.00 17.15.51 17.30.17

-0,15 17.30.17 +0,33 -0,16 -1,69 +0,00 -18,42 -38,65 -9,95 -13,23

17.30.18 17.30.53 17.30.57 16.16.04 17.30.24 17.30.49 17.30.21 17.30.15

0,50

0,504

1,902 1,932 3,25 3,35 0,4805 0,4805 10,76 11,18 18,81 19,25 88,66 88,66 2,525 2,59 0,1571 0,16 2,7025 2,94 6,55 4,5475 6,245 3,16 2,995 0,091 0,0089 0,335 1,08

6,765

3,35 11,13 19,13 2,585 2,72 6,765

4,6475 4,6125 6,47 6,415 3,2825 3,28 2,995 2,995 0,1154 0,1039 0,0158 0,0101 0,375 0,338 1,253

1,398 -1,20 17.30.41 1,385 1,428 1,418 1,601 -1,72 11.55.21 1,592 1,623 3,1925 -3,55 17.30.34 3,1825 3,34 3,27 0,64 -1,08 17.30.32 0,613 0,641 0,633 2,3725 -1,45 17.30.57 2,35 2,45 2,4375 0,1451 +11,62 17.30.14 0,1375 0,1512 0,148 6,85 -2,00 17.30.43 6,66 7,23 0,431 +0,23 17.23.15 0,42 0,431 0,1608 -1,35 17.30.20 0,157 0,1611 0,337 -6,13 17.20.42 0,305 0,337 0,322 1,155 +0,35 17.30.21 1,121 1,155 105,54 +0,71 10.59.48 105,54 105,54 5,02 -1,47 17.30.13 5,02 5,245 2,995 5,84 6,935

-1,80 16.00.27 2,995 -2,18 17.30.08 5,84 +2,67 17.24.30 6,925

0,341

-3,26 17.30.40

3,02 5,97 7,11

3,015 6,995

0,34 0,3525 0,3525

1,749 1,928 24,33 1,857 3,63 1,75 1,388 0,4725 0,465 0,345 2,95 10,48 0,476 0,69 0,758

-0,06 +0,36 +0,95 -2,31 -4,47 -0,79 +1,83 -0,63 +0,00 -1,43 +1,72 +2,54 -1,55 +1,47 +0,40

17.30.27 17.30.22 16.57.53 17.30.27 17.30.40 17.30.27 17.30.13 17.30.06 17.30.55 17.30.52 15.47.24 14.40.41 12.22.15 11.04.14 17.21.17

1,711 1,75 1,903 1,934 23,45 24,33 1,851 1,927 3,61 3,7225 1,72 1,758 1,385 1,393 0,462 0,479 0,4595 0,468 0,34 0,355 2,95 2,95 10,22 10,48 0,476 0,476 0,67 0,69 0,755 0,767

1,28 0,879 0,73 7,00 12,24 0,1769 0,7795 0,9385 0,615 1,878

-0,54 -0,11 -1,35 -2,17 -1,13 +2,14 +3,93 -0,95 -1,36 -3,69

15.43.53 17.30.01 15.19.42 17.30.10 17.30.40 16.36.15 17.30.12 17.30.37 16.47.41 17.30.49

1,253 1,295 0,8605 0,8875 0,7145 0,73 0,7145 6,925 7,195 11,98 12,55 12,48 0,1731 0,179 0,745 0,7795 0,9235 0,959 0,611 0,615 1,878 1,925

1,924 1,927 3,61 0,479 0,352


26 Mercoledì 21 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi Sol

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

5,77 32,50 0,1945 16,00 0,361 0,0501 0,34 1,675

-2,62 -1,00 -0,46 -0,56 +1,12 -1,57 -8,48 +2,20

17.30.53 16.45.57 17.21.23 17.30.41 17.06.26 17.20.48 17.30.59 17.30.00

5,76 32,50 0,1902 15,90 0,3525 0,0494 0,323 1,60

0,304 16,75 0,4255 5,71 4,15 8,01 26,09

-0,16 -1,18 -2,18 -0,44 -0,24 +0,44 -2,54

17.06.25 17.30.05 15.38.49 16.32.06 17.09.11 17.30.41 17.30.24

0,304 0,315 16,75 17,01 0,4255 0,4445 5,645 5,77 4,0825 4,18 7,915 8,10 25,48 26,97

47,05 36,70 1,582 9,37 6,78 0,5885 0,1296

-1,84 -1,53 -1,19 -2,90 -0,29 -1,01 -0,99

17.02.23 16.12.58 17.30.32 9.14.55 17.13.10 17.30.26 17.30.05

47,05 48,00 36,70 36,70 1,56 1,617 1,605 9,37 9,375 6,78 6,84 0,584 0,5885 0,1275 0,1323 0,1303

5,19 7,09 93,70 72,58 2,7775 3,4925

+0,48 -1,25 +0,20 -1,22 -0,80 -0,43

17.30.23 17.30.11 16.48.24 15.58.22 17.30.48 17.30.53

5,045 5,20 7,06 7,245 93,51 93,80 72,00 73,54 2,70 2,825 3,4675 3,5325

0,0623 35,50

-2,04 17.30.27 0,0622 0,0638 0,0623 -1,72 17.00.35 34,80 35,99

1,96 4,46

-2,00 17.30.15 1,915 -0,89 17.30.00 4,43

5,955 5,955 32,50 0,1954 16,16 0,3655 0,0506 0,0504 0,3655 0,328 1,75 1,679

5,645 8,00 26,94

7,245 2,825 3,52

2,05 4,50

2,00

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi

49,00 1,424 1,672 6,46 1,933

Ora

Min

+1,85 16.21.29 48,90 +2,37 17.30.44 1,391 -20,00 17.30.07 1,672

Max

Apertura

50,00 1,438 1,672

1,391

6,39

6,71

6,63

-0,36 17.30.15 1,891

1,933

-2,27 17.30.21

0,916 0,1835 0,72 15,91 14,92 3,085 3,3775 0,598 0,1102 53,86 1,474 37,51 11,69 5,50 7,865 107,40 0,635 1,975 2,33 22,70 0,541 0,3535 3,90

-2,14 +5,76 -1,91 -3,52 +0,74 +0,00 +0,82 +4,00 -1,34 +0,67 +0,00 -0,45 -1,02 -3,42 -0,19 -0,16 -0,86 -0,45 +0,32 +1,43 -1,73 -2,21 -4,35

0,908 0,1721 0,717 15,91 14,48 3,05 3,34 0,58 0,1091 53,47 1,474 37,12 11,55 5,50 7,65 107,37 0,627 1,937 2,265 22,04 0,531 0,352 3,90

0,941 0,1835 0,7365 16,33 15,02 3,0975 3,4475 0,598 0,1129 54,25 1,476 37,96 11,95 5,895 7,975 107,57 0,64 2,0125 2,33 22,70 0,554 0,3635 4,03

1,335 4,0275 3,65

+0,08 9.15.21 1,334 -0,49 17.30.42 3,98 +0,00 17.30.37 3,56

1,335 4,03 3,65

+0,40

17,40

17,40

17.30.20 17.30.58 17.30.30 13.14.43 17.30.49 17.30.02 17.30.57 17.30.47 17.30.45 17.30.26 17.30.28 16.59.29 17.30.27 17.30.34 17.30.58 16.30.36 17.30.45 17.30.01 17.30.38 12.33.03 17.30.02 17.30.57 17.30.37

9.35.14 17,40

0,939 0,1769 0,734 14,85 3,095 3,39 0,58 0,1121 53,57 11,75 7,935 2,0025 0,55 0,3635

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

0,0585 0,0116 2,51 0,037 0,317 0,083

-1,18 -10,08 -3,46 -0,54 -0,94 +2,47

14.46.09 17.22.14 14.01.32 16.20.13 17.20.08 17.30.50

0,0564 0,0115 2,51 0,037 0,314 0,0795

0,06 0,06 0,0122 0,0122 2,70 2,515 0,0375 0,3185 0,0847 0,0804

0,035 0,509 0,0086 0,0262 0,0104 0,0106 0,029

-7,16 +2,62 -1,15 -12,37 -0,95 -7,83 -3,33

15.38.33 17.30.51 17.30.03 17.30.58 17.12.54 12.35.17 17.16.08

0,035 0,478 0,0075 0,0262 0,0104 0,0104 0,0287

0,0355 0,0355 0,509 0,0086 0,0084 0,0262 0,0106 0,0107 0,0104 0,0291

+0,22 17.24.17 0,905 +9,09 9.18.07 0,24

0,93 0,9115 0,24 0,24

0,921 0,24

0,0026 +0,00 16.34.46 0,0026 0,0027 0,014 -4,11 17.24.37 0,014 0,0148 0,0113 +2,73 17.23.26 0,0105 0,0121 0,0116 0,0086 +16,22 17.30.01 0,0076 0,0095 0,0092 6,22 -1,27 17.30.57 6,01 6,41 6,30 0,0845 -1,74 16.31.51 0,0844 0,0862 0,0862 4,1375 +0,67 15.17.57 4,12 4,1375 0,5015 -3,65 17.30.18 0,4975 0,525 0,5165 -1,62 17.22.34 0,495 0,543

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 -0,96 -0,91 -1,24 -1,24 -1,19 -1,28 -0,83 -1,30 -0,82 -1,21 -1,20 -1,15 -1,13 +0,44 +0,51 -1,26 -0,98 -1,24 -1,08 -1,44 -0,84 -1,22 -1,22 -1,13 -1,13 -1,15 -1,21 -1,26 -1,19 -1,00 +0,47 -1,09 -1,24 -1,18 -0,85 -1,28 -1,21 -1,20 -1,14 +0,00 -0,77 -1,22 -1,21 -0,69 -1,08 -0,83 -0,83 -1,64 -1,32 -1,53 -1,54 -1,56 -1,56 -1,75 -1,51 -1,53 -1,45 -0,02 -1,52 -1,52 -1,81 -1,34 -1,04 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 5,378 4,023 19,355 19,03 18,639 6,502 6,712 16,377 4,976 4,507 4,514 4,975 5,06 3,621 3,324 15,75 4,432 11,237 18,667 17,594 14,83 10,48 10,587 11,87 12,205 9,705 20,853 8,169 14,607 8,308 4,506 5,922 5,96 5,254 5,351 12,321 12,82 13,206 16,093 5,00 3,493 10,098 5,529 5,439 4,686 8,738 8,611 4,381 3,899 13,614 11,941 4,226 4,288 24,117 12,713 4,242 5,378 5,191 5,947 6,144 5,256 4,77 5,347 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 -1,48 15,82 -1,48 15,62 -0,92 6,898 -1,39 4,102

VARIAZ. QUOT.

-1,29 Anima Europa -1,62 Arca Azioni Europa Bim Azionario Europa -1,96 Bnl Azioni Europa Crescita -1,60 Bnl Azioni Europa Dividendo -1,57 Bpvi Azionario Europa A -1,65 Bpvi Azionario Europa B -1,65 Carige Azionario Europa A -1,53 Carige Azionario Europa B -1,53 +0,19 Carismi Dynamic Europe A +0,43 Carismi Dynamic Europe B -1,54 Consultinvest Azione Epsilon Qvalue -1,66 Eurizon Az. Europa Multimanager -1,34 Eurizon Az. Pmi Europa -1,17 Eurizon Focus Az. Europa -1,54 -1,54 Euromobiliare Europe Eq. Europa -1,66 Fideuram Master Sel.Equity Europe -1,42 -1,76 Fondaco Eu Sri Equity Beta -1,69 Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R -1,69 -1,69 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A -1,64 Gestielle Europa B -1,65 -1,57 Gestnord Azioni Europa Imieurope -1,79 Iniziativa Europa -1,25 Interfund Eq. Europe -1,40 -1,60 Investitori Europa +0,00 Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A -1,57 -1,58 Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 -1,41 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A -1,19 Norvega Az. Europa B -1,19 -1,69 Optima Azionario Europa -1,22 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -1,68 Prima Geo Europa A -1,53 -1,24 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y -1,23 Prima Geo Europa Y -1,53 Ras Lux Equity Europe +0,00 Sai Europa -1,66 Sofid Sim Blue Chips +1,56 -1,76 Soprarno Azioni Euro 50 -1,03 Symphonia Europa Synergia Az. Europa -1,82 Talento Comp. Europa -0,76 -1,61 Ubi Pramerica Azioni Europa -1,75 Unibanca Azionario Europa AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime -1,90 AZ. SALUTE -2,37 Eurizon Az. Salute E Ambiente AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza -2,79 Fonditalia Euro Financials R -1,88 -1,88 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate -2,74 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -1,47 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -0,49 Fonditalia Euro Cyclicals R -1,34 Fonditalia Euro Cyclicals T -1,33 Fonditalia Euro Defensive R -1,89 Fonditalia Euro Defensive T -1,89 -1,54 Fonditalia Euro T.M.T. R Fonditalia Euro Tmt T -1,54 -0,20 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R

3,82 8,952 9,105 11,539 2,688 3,695 3,70 5,207 5,453 4,189 3,96 8,29 5,098 5,458 7,885 7,842 13,112 12,35 8,602 83,717 12,567 8,671 8,759 6,641 6,816 8,028 17,655 6,504 5,685 4,791 3,626 6,154 3,483 5,854 15,001 4,77 4,415 4,481 2,788 13,90 6,456 10,402 19,233 19,864 10,754 38,838 9,751 6,427 3,684 5,309 5,732 117,927 5,494 5,782 8,548

14,307

16,976 5,372 5,416 3,833

5,616 8,432 8,662 10,295 10,695 10,82 10,79 10,916 5,321 5,367 2,463

VARIAZ. QUOT.

Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

VARIAZ. QUOT.

-2,49 32,207 Arca Te - Titoli Esteri -0,87 4,123 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 -0,87 4,123 Aureo Primaclasse Valore -2,29 2,645 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Bpvi Obiettivo Incremento A -2,13 5,48 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carige Bilanciato 30 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 -1,16 3,659 Euromobiliare Moderato +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,961 Fonditalia Core 1 T -0,97 32,116 Gestielle Global Asset 1 -1,06 9,847 Managers & Co. Comparto 30 -1,05 9,952 Mediolanum Elite 30 L -0,71 4,344 Mediolanum Elite 30 S -0,70 4,40 Mix -1,37 12,048 Norvega Sintesi Audace -1,41 4,416 Prima Forza 3 A -1,09 3,808 Prima Forza 3 B -1,09 3,81 Prima Forza 3 Y -1,07 3,881 Symphonia Adagio -1,23 5,065 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,84 5,07 Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. -0,03 17,594 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -0,54 4,823 Ubi Pramerica Privilege 1 -1,13 15,964 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,67 30,251 Visconteo -1,06 4,496 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,71 3,923 Allianz Monetario -0,68 22,806 Alto Monetario -0,48 5,967 Amundi Breve Termine -1,20 21,639 Arca Mm - Monetario -0,78 5,695 Bancoposta Monetario -0,78 5,815 Bg Focus Monetario -1,24 5,031 Bim Obb.Breve Termine +0,16 4,273 Bnl Obbligazioni Euro Bt +0,16 4,329 Bpvi Breve Termine A -0,38 6,064 Bpvi Breve Termine B -0,66 35,113 Carige Monetario Euro A -0,66 6,014 Carige Monetario Euro B -1,04 23,362 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,82 26,547 Cividale Forum Iulii Prudenza B -0,98 12,087 Consultinvest Breve Termine -0,72 45,402 Cr Cento Monetario Plus -0,74 9,921 Cs Monetario Italia B -0,74 10,01 Cs Monetario Italia I -0,95 12,131 Ducato Fix Euro Bt A -0,64 14,366 Ducato Fix Euro Bt Y -0,89 29,78 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -1,00 12,291 Euromobiliare Prudente -0,90 4,978 Fideuram Security -0,21 6,053 Fondersel Reddito -0,22 4,488 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,31 5,199 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T +0,30 9,937 Fonditalia Euro Currency R -1,00 5,969 Fonditalia Euro Currency T -0,82 5,665 Gestielle Bt Cedola -0,79 4,256 Gestielle Bt Cedola B -0,79 4,257 Gestielle Bt Euro A -0,80 4,336 Gestielle Bt Euro B -1,84 3,581 Imi 2000 -0,94 4,324 Interfund Euro Currency -0,92 5,593 Intra Obb. Euro Bt -1,33 5,052 Laurin Money -0,79 5,556 Leonardo Monetario -0,82 5,466 Mediolanum Risparmio Corrente -0,59 5,374 Mediolanum Risparmio Dinamico -0,91 6,662 Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,04 9,36 Norvega Obb. Euro Breve Termine A -0,19 5,873 Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,26 8,464 Optima Reddito B.T.

-0,52 -0,46 -0,24 -0,16 -0,06 -0,01 -0,28 -0,46 -0,47 +0,08 +0,15 -0,17 -0,43 -0,42 -0,12 -0,47 -0,13 -0,16 -0,27 -0,50 -0,30 -0,32 -0,32 -0,57 -0,49 -0,44 -0,52 -0,29 -0,25 -0,41 -0,46

+0,08 +0,07 +0,08 +0,11 +0,03 +0,07 +0,05 +0,03 +0,05 +0,03 +0,04 +0,04 +0,07 +0,07 +0,06 -0,02 +0,01 +0,00 -0,05 -0,05 +0,05 +0,02 +0,01 +0,05 +0,13 +0,13 +0,00 +0,00 +0,08 +0,08 +0,04 +0,05 +0,01 +0,00 +0,07 +0,04 +0,07 -0,05 +0,04 +0,02 +0,07 +0,07 +0,07 +0,11

16,139 5,402 4,937 7,592 5,43 22,505 4,991 4,986 5,10 3,976 3,98 6,513 10,302 10,386 8,83 5,317 5,242 10,061 5,628 5,561 4,924 4,924 5,008 5,881 5,285 5,41 5,779 5,899 5,556 5,523 34,351

15,849 7,051 7,44 14,71 6,185 16,34 6,541 7,519 6,274 6,276 11,662 11,448 5,467 5,525 4,974 5,765 7,765 7,823 6,285 6,327 15,16 8,468 9,534 14,067 7,945 7,989 7,853 7,889 6,352 6,354 7,507 7,562 16,834 6,678 5,639 6,906 6,043 13,841 5,464 12,097 8,948 5,823 5,871 6,652

VARIAZ. QUOT.

+0,06 Optima Riserva Euro +0,03 Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A +0,05 Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,05 Prima Fix Obbligazionario Bt Y +0,05 Soprarno Pronti Termine -0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,04 Teodorico Monetario +0,05 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,03 +0,03 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,04 Unibanca Monetario +0,00 Valori Responsabili Monetario Zenit Monetario I +0,04 Zenit Monetario R +0,03 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L +0,13 +0,13 Allianz Reddito Euro T Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Anima Obb. Euro +0,07 +0,21 Arca Rr +0,13 Azimut Reddito Euro Bancoposta Obbligazionario Euro +0,16 +0,12 Bim Obb. Euro Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,14 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A +0,18 +0,18 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B Bpvi Obiettivo Reddito A +0,04 Bpvi Obiettivo Reddito B +0,04 Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,04 +0,07 Carige Obbligazionario Euro A +0,07 Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,25 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,24 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 -0,13 Ducato Fix Euro Mt A Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 Epsilon Qincome +0,24 +0,12 Eurizon Focus Obb. Euro +0,19 Euromobiliare Reddito +0,07 Europe Bond Fondaco Euro Gov. Beta +0,24 +0,19 Fondersel Euro Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,46 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,44 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,31 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,32 Gestielle Lt Euro A +0,20 +0,21 Gestielle Lt Euro B +0,20 Gestielle Mt Euro A Gestielle Mt Euro B +0,20 Imirend +0,22 +0,44 Interfund Euro Bond Long Term +0,30 Interfund Euro Bond Medium Term Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,07 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,20 Intra Obb. Euro +0,32 +0,00 Italfortune Euro Bonds +0,09 Leonardo Obbligazionario Mediolanum Euromoney -0,12 Mediolanum Italmoney -0,08 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,21 Norvega Obb. Euro A +0,24 Norvega Obb. Euro B +0,24 +0,19 Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,24 +0,24 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe +0,00 +0,12 Sai Eurobbligazionario Synergia Obb Euro M.T. +0,15 Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,13 Unibanca Obbligazionario Euro +0,14 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B OB. EURO CORPORATE INV. GRADE +0,00 Amundi Corporate 3 Anni

5,278 7,105 13,195 10,135 10,157 5,127 5,061 7,445 6,88 6,733 5,716 5,867 7,519 7,472

32,927 32,25 4,972 7,063 8,965 15,603 6,883 6,945 6,917 6,711 6,715 5,697 5,701 5,462 10,904 11,054 5,713 5,832 5,527 5,584 7,594 7,676 7,399 13,957 15,485 7,603 121,15 8,06 7,398 7,461 11,013 11,089 8,122 8,213 14,976 15,128 9,302 8,388 8,302 6,975 11,653 6,04 8,42 7,558 6,411 6,561 17,247 6,576 6,659 6,933 5,764 5,782 58,302 12,813 5,219 6,956 5,812 6,252 6,252

101,169

VARIAZ. QUOT.

+0,04 5,014 Amundi Corporate Giugno 2012 +0,14 7,062 Arca Bond Corporate Carige Corporate Euro A +0,14 6,579 Carige Corporate Euro B +0,14 6,663 Corporate Bond +0,05 7,345 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,14 5,61 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine +0,05 7,458 +0,03 8,787 Euromobiliare Euro Corporate Bt +0,11 8,43 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,11 8,481 Fonditalia Euro Corporate Bond T Interfund Euro Corporate Bond +0,10 5,021 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,14 7,621 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,13 4,799 Prima Fix Imprese A +0,14 6,519 +0,14 6,608 Prima Fix Imprese Y Sai Obbligazionario Corporate +0,08 6,606 Synergia Obb Corporate +0,09 5,404 +0,10 7,789 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,03 7,178 +0,08 13,933 Fonditalia Bond Euro High Yield R Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,08 14,00 Interfund Bond Euro High Yield +0,08 7,648 +0,03 7,821 Prima Fix High Yield A Prima Fix High Yield Y +0,04 7,982 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari -0,09 9,268 -0,07 6,136 Azimut Reddito Usa -0,12 6,436 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 +0,28 7,085 Ducato Fix Dollaro Y Fonditalia Bond Usa R -0,09 8,791 Fonditalia Bond Usa T -0,09 8,863 -0,09 9,566 Gestielle Bond Dollars A Gestielle Bond Dollars B -0,09 9,708 Interfund Bond Usa -0,09 7,648 -0,14 14,746 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,12 16,516 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T +0,11 16,191 +0,06 7,195 Alpi Obbligazionario Internazionale Alto Internazionale Obb. +0,00 6,539 Arca Bond - Obbligazioni Estere +0,16 12,933 Aureo Obbligazioni Globale +0,14 8,097 Bim Obb. Globale -0,42 5,985 Bpvi Obblig. Internazionale A -0,21 6,046 -0,21 6,05 Bpvi Obblig. Internazionale B Carige Obbligazionario Internazionale A -0,16 6,125 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,16 6,251 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B +0,00 8,147 Ducato Fix Globale A Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali +0,11 8,754 Fondersel Internazionale -0,34 14,613 +0,08 6,607 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,07 6,716 Gestielle Obbligazionario Intern. B Imibond +0,24 16,618 Mc G.Fdf Global Bond A +0,13 5,328 +0,13 5,271 Mc G.Fdf Global Bond B Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A -0,17 5,984 -0,16 6,059 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global +0,17 6,95 +0,11 10,022 Pianeta Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,23 9,297 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,23 9,333 Prima Forza 1 A +0,04 5,11 Prima Forza 1 B +0,02 5,111 Prima Forza 1 Y +0,04 5,148 Sai Obb.Internazionale -0,22 8,17 +0,24 5,942 Ubi Pra. Obbligazioni Globali OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE -0,02 5,602 Anfiteatro Global Bond


il Domani Mercoledì 21 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Yield Plus R +0,00 9,388 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,20 6,857 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan +0,62 6,213 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,08 5,024 Amundi Obbligazionario Euro +0,18 5,528 Anima Convertible -0,26 6,06 Azimut Trend Tassi +0,10 8,892 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,06 5,109 Consultinvest Obbligazionario +0,06 5,147 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,07 6,099 Eurizon Obb. Etico +0,24 5,456 +0,00 9,455 Fonditalia Euro Yield Plus T Fonditalia Inflation Linked R +0,01 13,785 Fonditalia Inflation Linked T +0,01 13,873 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,07 7,094 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,07 7,21 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,60 5,776 Interfund Inflation Linked +0,01 13,714 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,28 5,266 -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,24 16,01 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,26 6,621 Prima Fix Emergenti A +0,07 13,093 Prima Fix Emergenti Y +0,07 13,388 Prima Forza 2 A -0,02 4,644 -0,02 4,646 Prima Forza 2 B Prima Forza 2 Y +0,00 4,696 Ras Lux Short Term $ +0,00 144,582 Ras Lux Short Term Euro +0,00 65,384 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,06 9,558 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari -0,13 5,274 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,11 5,38 Alto Obbligazionario -0,02 8,752 Anima Fondimpiego -0,31 19,714 Arca Obbligazioni Europa -0,04 8,357 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity +0,04 7,859 Bancoposta Mix 1 -0,08 5,889 Bim Corporate Mix +0,09 5,499 Bnl Telethon +0,02 5,92 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,21 5,25 Carige Bilanciato 10 -0,07 5,485 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,04 5,418 Cividale Forum Iulii Rendita B +0,05 5,555 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico -0,16 7,867 Eurizon Rendita -0,25 5,955 Eurizon Soluzione 10 -0,09 6,84 -0,26 4,646 Fucino Challenger Gestielle Etico Per Ail A -0,16 6,28 Gestielle Etico Per Ail B -0,16 6,336 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,18 5,646 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,08 5,965 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni +0,00 6,581 -0,16 5,562 Norvega Sintesi Moderato Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A -0,10 8,259 Sai Multi Fund Linea Prudente -0,67 4,866 -0,03 17,256 Sai Performance Sforzesco -0,10 10,02 Symphonia Patr.Globale Reddito -0,24 7,021 Synergia Bilanciato 15 -0,15 5,274 Total Return Obbligazionario -0,33 4,182 Ubi Pra. Portafoglio Prudente -0,08 6,105 Valori Responsabili Obbligaz. Misto -0,13 6,13 Zenit Obb. I -0,09 8,138 Zenit Obb. R -0,10 8,081 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,04 4,822 +0,12 4,944 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 5,004 Arca Cedola Corp. Bond +0,06 5,33 +0,10 5,05 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,12 4,991 Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,20 5,08 +0,18 4,93 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,24 4,996 Aureo Cash Dynamic -0,02 5,194 +0,04 6,711 Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' +0,00 9,957 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,12 5,653 +0,12 5,789 Cividale Forum Iulii Strategia B -0,30 5,622 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario +0,06 5,411 +0,00 7,215 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 +0,03 6,615 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,13 10,192 +0,08 6,535 Premium +0,08 7,753 Risparmio Ritorni Reali +0,00 5,87 +0,04 5,177 Symphonia Bond Flessibile +0,16 5,64 Ubi Pra. Active Duration +0,10 10,539 Ubi Pramerica Total Return Prudente Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,06 5,20 LIQUIDITA' AREA EURO +0,00 5,546 Agora Cash +0,00 5,579 Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At +0,00 5,051 Allianz Liquidita' B +0,00 5,705 Amundi Eonia +0,01 102,135 Amundi Liquidita' +0,03 8,939 Anfiteatro Tesoreria +0,05 5,667 Anima Liquidita' +0,03 6,606 Arca Bt - Breve Termine +0,05 8,723 Arca Bt - Tesoreria +0,05 5,753 Aureo Liquidita' +0,00 5,712 Azimut Garanzia +0,02 12,287 Bnl Cash +0,04 22,115 Bpvi Tesoreria A +0,02 5,639 Bpvi Tesoreria B +0,02 5,641 Carige Liquidita' Euro A +0,00 6,317

VARIAZ. QUOT.

Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,379 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,02 6,277 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,03 7,649 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,04 7,693 Eurizon Liquidita' A +0,03 7,269 Eurizon Liquidita' B +0,01 7,446 Euromobiliare Conservativo +0,00 11,073 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta -0,01 14,605 Fondaco Euro Cash +0,01 116,277 Fondo Liquidita' +0,01 7,576 Gestielle Cash Euro A +0,03 7,037 Gestielle Cash Euro B +0,04 7,075 Nextam P. Liquidita' +0,14 5,771 Nordfondo Liquidita' +0,05 6,177 Norvega Monetario A +0,00 5,857 +0,00 5,90 Norvega Monetario B Optima Money +0,05 6,132 Pensplan Invest Cash Fund +0,03 5,926 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,065 Prima Fix Monetario A +0,02 8,495 Prima Fix Monetario I +0,02 8,594 Prima Fix Monetario Y +0,02 8,582 Sai Liquidita' +0,04 11,453 Symphonia Comp.Monetario -0,05 7,424 +0,02 5,009 Synergia Monetario Synergia Tesoreria +0,04 5,04 Ubi Pramerica Euro Cash +0,03 7,271 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,38 12,788 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,07 16,563 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,06 5,234 8a+ Latemar -0,29 5,079 8a+ Monviso -0,39 5,062 Abis Flessibile +0,00 5,714 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 +0,16 6,80 Agora Flex Agora Selection -0,10 4,838 Agora Valore Protetto +0,14 6,333 Alarico Re -0,76 4,337 Alkimis Capital Ucits -0,22 4,878 Allianz F100 L -1,81 3,956 Allianz F100 T -1,82 3,883 Allianz F15 L -0,02 5,387 Allianz F15 T -0,02 5,308 Allianz F30 L -0,27 5,18 Allianz F30 T -0,25 5,104 Allianz F70 L -1,05 26,883 Allianz F70 T -1,06 26,336 Amundi Absolute +0,35 5,201 Amundi Azionario Trend -0,87 93,072 Amundi Dynamic Allocation -0,15 5,21 Amundi Equipe 1 +0,02 5,239 Amundi Equipe 2 -0,02 5,169 Amundi Equipe 3 -0,18 5,126 -0,42 4,745 Amundi Equipe 4 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,81 5,208 Amundi Eureka China Double Wine +0,71 5,553 Amundi Eureka China Ripresa 2015 +1,08 4,982 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 +0,68 5,016 Amundi Eureka Double Call +1,35 5,423 +2,29 5,589 Amundi Eureka Double Win Amundi Eureka Double Win 2013 +2,67 4,888 Amundi Eureka Dragon +0,70 6,211 +0,88 4,906 Amundi Eureka Oriente 2015 Amundi Eureka Ripresa 2014 +2,18 5,195 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 +2,92 4,941 Amundi Eureka Settori 2016 +1,49 4,848 Amundi Eureka Usa 2015 +2,47 4,733 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,36 5,00 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,33 4,929 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +1,02 5,226 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,33 4,926 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 +0,46 5,021 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,03 5,72 -0,06 4,989 Amundi Form. Private Div. Opp. Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +2,17 4,467 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 +2,31 4,509 +0,12 5,081 Amundi Formula Garantita 2012 Amundi Formula Garantita 2013 +0,08 4,964 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,12 4,952 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 +0,33 4,936 Amundi Piu +0,02 5,597 Amundi Premium Power -0,06 5,077 +0,49 4,764 Amundi Private Alpha Amundi Qreturn -0,96 5,337 Amundi Soluzione Azioni -0,99 4,487 -0,10 4,905 Amundi Strategia 95 +0,08 7,403 Anfiteatro Bond Plus Anfiteatro Conservative Flex +0,00 5,023 -0,07 5,615 Anfiteatro Corporate Absolute Return Anfiteatro Corporate Bt +0,04 5,135 Anfiteatro Total Return +0,00 3,303 -1,06 13,392 Anima Fondattivo Aqqua +0,00 4,843 +0,08 5,182 Arca Capitale Garantito Dic 2013 +0,18 4,986 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 Arca Corporate Breve Termine +0,05 5,491 +0,04 5,093 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,37 4,866 Arca Rendimento Assoluto T5 -0,04 5,068 Aureo Defensive Aureo Finanza Etica -0,10 6,086 Aureo Flex Euro -1,05 9,404 Aureo Flex Italia -0,79 16,423 -0,12 4,836 Aureo Flex Opportunity -0,10 5,907 Aureo Plus Aureo Primaclasse Flessibile -0,04 5,379 Aureo Rendimento Assoluto -0,27 5,509 Azimut Strategic Trend -0,65 5,012 Azimut Trend -1,93 18,432 Azimut Trend America -0,97 8,85 Azimut Trend Europa -0,64 11,591 Azimut Trend Italia -1,38 14,235 Azimut Trend Pacifico -0,75 6,24 Bancoposta Centopiu' +0,00 5,289 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,10 5,255 Bancoposta Extra -0,09 5,263 Bancoposta Step +0,00 4,992 Bancoposta Trend +0,12 4,957 Bg Focus Azionario -1,35 21,913

VARIAZ. QUOT.

Bim Flessibile -0,29 Bnl Target Return Conservativo -0,20 Bnl Target Return Dinamico -0,51 Bnpp 100% E Pià Grande Asia +0,26 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,12 Bnpp Equipe Attacco -0,48 Bnpp Equipe Centrocampo -0,25 Bnpp Equipe Difesa +0,00 Bpvi Obiettivo Rendimento A -0,04 Bpvi Obiettivo Rendimento B -0,04 Carige Flessibile +0,04 Carige Flessibile B +0,04 Carige Flessibile Piu' A +0,00 Carige Flessibile Piu' B +0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 +0,00 Carismi Pratico B Consultinvest Alto Dividendo -1,64 Consultinvest Mercati Emerg. -0,91 Consultinvest Multi Flex -0,81 Consultinvest Plus -0,06 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,46 Epsilon Qreturn -0,97 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,12 +0,23 Eurizon Focus Garantito 03/13 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,18 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,18 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,20 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,13 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,04 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,06 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,10 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,06 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,78 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,30 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,07 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,00 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,02 Eurizon Team 1 G -0,02 Eurizon Team 2 A -0,07 Eurizon Team 2 G -0,09 Eurizon Team 3 A -0,23 Eurizon Team 3 G -0,23 Eurizon Team 4 A -0,61 Eurizon Team 4 G -0,60 -1,05 Eurizon Team 5 A Eurizon Team 5 G -1,04 Euromobiliare Real Assets -0,22 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,28 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,09 +0,01 Euromobiliare Tr Flex 4 Federico Re +0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,22 -1,00 Flessibile Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T -0,20 Fonditalia Flexible Dynamic R -2,17 Fonditalia Flexible Dynamic T -2,16 Fonditalia Flexible Income R +0,05 Fonditalia Flexible Income T +0,04 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,13 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,13 Fonditalia Flexible Opportunity R +0,01 +0,01 Fonditalia Flexible Opportunity T Fonditalia New Flexible Growth R -0,05 Fonditalia New Flexible Growth T -0,03 -0,17 Formula 1 Alpha Plus 20 Formula 1 Conservative -0,06 Formula 1 High Risk -0,36 -0,03 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk -0,36 Gestielle Brasile -0,75 +0,00 Gestielle Global Asset Plus Gestielle Harmonia Dinamico -0,13 Gestielle Harmonia Moderato -0,09 -0,24 Gestielle Harmonia Vivace -0,60 Gestielle Total Return Gestielle Total Return Obiettivo Piu' -0,46 -0,51 Gestielle Tr Obiettivo Cedola Gestnord Asset Allocation -1,26 Igm Flessibile A -0,20 -0,22 Igm Flessibile B Interfund System 100 +0,00 +0,04 Interfund System 40 -0,21 Interfund System Evolution Interfund System Flex -0,11 +0,19 Intra Assoluto -0,18 Intra Flessibile -0,20 Investitori Flessibile Kairos Partners Fund -0,16 Kairos Partners Income -0,01 Kairos Partners Small Cap -0,73 -0,23 Leonardo Trend -0,71 Macro F.0. Mc G.Fdf Flx Low A -0,02 Mc G.Fdf Flx Low B -0,02 Mc G.Fdf Flx.High B -0,41 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,43 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,40 Mediolanum Flessibile Globale -1,60 Mediolanum Flessibile Italia -1,09 Mediolanum Flessibile Strategico +0,08 Nextam P. Flessibile -0,53 Nordest Sicav -1,01 Norvega Flessibile A +0,79 Norvega Flessibile B +0,78 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07

3,775 5,043 12,37 5,396 5,085 4,523 4,813 5,413 5,253 5,263 5,211 5,228 4,505 4,568 4,819 4,897 6,075 6,122 3,12 4,92 4,748 5,162 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,929 6,054 5,027 5,158 5,129 5,107 5,12 5,277 5,156 5,237 5,123 4,965 5,20 5,193 5,294 5,439 5,445 5,216 4,832 8,041 5,972 5,972 5,647 5,64 4,709 4,731 3,941 3,963 3,773 3,795 4,155 3,206 13,278 4,559 6,877 5,193 9,015 2,767 97,371 93,176 2,488 5,826 5,844 8,443 8,484 9,279 9,344 7,717 7,765 8,657 8,737 6,369 6,413 6,655 6,625 6,375 4,916 5,281 5,33 5,287 5,364 13,831 4,996 4,90 4,64 4,001 4,043 9,466 11,14 10,03 10,206 5,877 6,202 6,126 5,617 6,688 9,053 5,98 3,917 5,222 5,213 3,67 5,622 3,72 13,678 15,497 6,325 4,678 3,92 7,42 7,451 3,014 2,97

VARIAZ. QUOT.

Norvega Rendimento A +0,00 5,354 Norvega Rendimento B +0,04 5,38 Ob. Rendimento +0,00 5,80 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,20 4,454 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,05 3,677 Paritalia Orchestra C +0,00 71,899 Pioneer Target Controllo A -0,02 5,35 Pioneer Target Equilibrio A -0,08 5,327 Pioneer Target Sviluppo A -0,20 22,273 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,06 5,13 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,06 5,147 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,04 4,894 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,06 4,912 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,09 16,314 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,09 16,352 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,14 2,212 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,18 2,232 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A -0,30 13,861 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y -0,30 13,859 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,35 4,612 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,34 4,664 Profilo Best Funds +0,03 5,854 Profilo Elite Flessibile +0,00 5,535 Sofia Flex +0,00 0,704 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,50 5,157 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 -0,42 5,188 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,40 5,212 Soprarno Global Macro A -0,83 4,904 Soprarno Global Macro B -0,82 4,959 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,16 5,456 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,16 5,486 -0,09 5,389 Soprarno Relative Value A Soprarno Relative Value B -0,09 5,447 Symphonia Asia Flessibile -0,89 5,886 Symphonia Comp.Fortissimo -1,85 2,496 Symphonia Italia Flessibile -0,41 4,84 Synergia Total Return +0,02 5,196 -0,33 2,098 Total Return Ubi Pra. Active Beta -0,23 4,692 Ubi Pra. Alpha Equity -0,06 5,128 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,04 5,114 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,04 5,134 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,18 4,948 Unibanca Plus -0,02 5,234 Volterra Dinamico -0,15 5,313 Volterra Tr Glob. -0,63 5,33 Zenit Absolute Return I -0,32 5,655 Zenit Absolute Return R -0,34 5,568 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 -0,32 4,372 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +1,35 11,188 Antonveneta Vita Armonico 2007 +1,29 9,65 Antonveneta Vita Attivo +1,90 11,987 Antonveneta Vita Attivo 2007 +1,68 9,246 +2,83 14,152 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale +2,56 8,279 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +3,82 9,591 Antonveneta Vita Bilanciato Euro +2,46 11,284 Antonveneta Vita Bilanciato Globale +1,73 10,921 Antonveneta Vita Dinamico +1,71 13,271 +0,52 14,524 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta +0,04 11,406 Antonveneta Vita Monetario +0,03 11,812 +0,29 11,755 Antonveneta Vita Obbligazionario Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,12 13,264 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +1,32 12,398 Antonveneta Vita Protetto +0,09 12,438 Antonveneta Vita Protetto 2007 -0,09 10,521 Antonveneta Vita Sicuro +0,08 12,769 Antonveneta Vita Trend +2,24 11,931 Antonveneta Vita Trend Dinamico +1,71 8,401 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,51 9,99 Antonveneta Vita Trend Plus +2,23 7,375 Antonveneta Vita Trend Protetto +0,25 10,455 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +1,71 10,821 Aurora New Bond +0,20 10,635 +3,06 11,41 Aurora New Share Aurora Unietic +0,04 10,528 Aurora Unit Balanced +1,12 10,539 -0,88 9,098 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share +2,56 9,332 Aurora Winvest Bilanciata +1,96 11,478 +2,85 10,128 Aurora Winvest Dinamica Aurora Winvest Prudente +1,02 12,448 AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Giappone Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 -0,93 10,746 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico -0,78 11,369 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -1,20 21,193 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,03 11,25 +0,03 10,806 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,01 11,879 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 -0,80 9,958 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A -0,09 12,955 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,25 5,558 BCC VITA Bcc Vita Equity America +4,61 4,696 Bcc Vita Equity Asia +1,27 5,263 Bcc Vita Equity Europa +5,84 4,532 Bcc Vita World Global Bond +0,00 5,422 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +1,02 5,97

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 50 +1,96 5,72 Bpm Az 80 +3,13 5,28 Bpm Az Flex +2,30 4,45 Bpm Financial Audace +3,47 3,88 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 5,52 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,00 5,58 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 -0,18 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 5,52 Bpm Financial Equilibrato +2,67 4,62 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 5,58 Bpm Financial Geographic Areas +4,52 3,24 Bpm Financial Global Bond -0,16 6,36 Bpm Financial Industrial Sector +4,73 3,32 Bpm Financial Prudente +1,55 5,25 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,52 Bpm Financial Vita Azionario +4,31 4,60 Bpm Financial Vita Bilanciato +2,75 5,61 -0,14 7,16 Bpm Financial Vita Obbligazionario BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,13 10,853 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,46 8,653 Bnl Vita Capital Unit 90 -0,81 6,589 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B +3,74 136,852 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Azionario Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +1,66 191,052 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario A Cardif Obbligazionario B +0,09 218,624 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +1,14 184,061 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta -0,19 5,16 Carige Gestilink Arancione Dinamica +2,71 3,746 Carige Gestilink Blu Moderata +1,32 5,296 Carige Gestilink Verde Prudente +0,43 6,697 Carige Protezione Attiva -0,59 103,59 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +3,51 4,22 Cattolica Bilanciato +2,63 4,48 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert +1,20 3,288 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +4,35 0,288 Cattolica Cividale Percorso Azionario +4,43 11,664 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario +0,64 11,373 Cattolica Ferrara Investire Azionario +4,35 3,408 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,36 5,548 Cattolica Fondo Protetto +0,23 5,198 Cattolica Formula Life Azionaria +2,10 4,516 +1,35 4,959 Cattolica Formula Life Bilanciata Cattolica Fuoriclasse Balanced +1,49 4,622 Cattolica Fuoriclasse Bond -0,58 5,656 Cattolica Fuoriclasse Equity +4,18 3,094 Cattolica Fuoriclasse High Tech +4,14 1,333 Cattolica Nuove Rotte +0,45 5,565 +1,20 4,978 Cattolica Obbligazionario Cattolica Progetto Attivo Bond +1,17 4,685 Cattolica Progetto Attivo Equity +3,59 3,863 +2,61 4,48 Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica +1,02 5,331 Cattolica Soluzione Prudente -0,21 6,565 Cattolica Soluzione Vivace +2,16 3,693 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,67 71,899 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 +0,02 149,736 Centrovita Anni 50 +0,11 167,725 Centrovita Anni 60 +1,59 123,359 Centrovita Anni 70 +2,99 123,511 +4,23 97,077 Centrovita Anni 80 Centrovita Azionario +3,93 109,356 Centrovita Azionario Blue +3,97 58,074 +4,02 58,268 Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus +4,04 133,353 Centrovita Bilanciato +2,14 151,353 +2,22 178,464 Centrovita Bilanciato Plus Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 -0,18 194,645 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue -0,11 127,824 Centrovita Obbligazionario Plus -0,18 216,706 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. +4,03 2,038 Duomo Unit Dynamic Unit Moderate +0,39 4,903 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,79 5,989 Genertellife Aptus 1 +0,25 4,85 +1,15 4,385 Genertellife Aptus 2 Genertellife Aptus 3 +1,85 3,635 -0,05 10,298 Genertellife Bg 2005-2015 -0,03 9,605 Genertellife Bg 2005-2020 Genertellife Bg 2005-2025 +0,05 8,595 +0,05 8,133 Genertellife Bg 2005-2030 +3,64 2,194 Genertellife Bg Azionario 1 +3,24 2,518 Genertellife Bg Azionario 2 Genertellife Bg Bilanciato 1 +1,86 3,895 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,77 5,074 Genertellife Bg Dinamico +1,97 8,177 +2,11 2,761 Genertellife Espansione +1,68 2,778 Genertellife Espansione2000 Genertellife Sviluppo +0,75 4,151 Genertellife Sviluppo2000 +1,36 3,732 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +1,62 5,882 Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,57 5,823 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +3,13 5,11 Genertellife Valore -0,10 6,089 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,05 4,128 Ina Fondo Valute Estere -0,68 1,169 Ina Nuovo Fondo Ina -0,04 7,867 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +1,43 5,313 Intesa Vita Azionario America Growth +4,75 8,946 Intesa Vita Azionario America Value +5,37 9,864

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario Cina +2,28 22,745 Intesa Vita Azionario Europa Growth +4,37 10,543 Intesa Vita Azionario Europa Value +5,33 10,953 Intesa Vita Crescita +0,61 6,084 Intesa Vita Dinamica +2,00 4,732 Intesa Vita Eurounit Azionario -0,79 3,129 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,40 5,023 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,22 5,557 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,03 6,39 Intesa Vita Gpa Accordo -0,20 687,25 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,20 659,92 Intesa Vita Gpa Acuto +2,69 414,47 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +2,69 347,98 Intesa Vita Gpa Armonia +1,44 525,75 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +1,44 462,30 Intesa Vita Gpa Motivo +0,24 637,75 Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,26 598,82 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,08 9,855 Intesa Vita Monetario Euro +0,00 10,837 +0,14 11,426 Intesa Vita Obbligazionario Euro Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 +1,47 598,69 Intesavita Gpa Private Global Guar. Intesavita Gpa Private Global High +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,91 3,475 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,92 3,983 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 1,786 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -1,04 3,221 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -1,03 3,955 Mediolanum Azionario Protezione -0,15 5,836 Mediolanum Balanced -0,55 4,712 -0,58 4,786 Mediolanum Balanced Bis Mediolanum Country -1,00 3,371 Mediolanum Country Bis -0,98 3,935 Mediolanum Dynamic -0,74 4,14 Mediolanum Dynamic Bis -0,74 4,541 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,724 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,16 6,963 -0,04 6,746 Mediolanum Eurobond Sviluppo Mediolanum Euroequity Opportunita' -1,04 4,202 -0,15 6,453 Mediolanum Euroequity Protezione Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,93 4,47 Mediolanum Moderate -0,33 5,148 Mediolanum Moderate Bis -0,39 5,169 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,00 5,508 -0,18 5,491 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,15 5,189 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,04 5,497 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,16 6,832 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,02 6,633 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,03 6,644 -1,08 3,758 Mediolanum Opportunity Mediolanum Opportunity Bis -1,06 4,113 Mediolanum Prudent +0,00 6,183 Mediolanum Prudent Bis -0,02 5,481 -1,01 3,33 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis -1,03 4,143 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -1,32 2,994 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,69 4,334 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,02 6,155 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario +0,16 5,601 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Prima Risparmio Formula Link In Seconda +0,08 9,865 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario -0,46 8,848 Risparmio Gestivita Bilanciato -0,76 10,715 -1,12 12,603 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +5,74 8,457 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +5,56 8,112 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,46 9,121 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,31 9,527 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno -0,01 119,52 Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,93 109,01 +0,97 13,673 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio +1,40 13,071 +1,93 7,115 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 +0,93 108,735 Unipol Uninvest Grandevita +0,86 104,965 +0,59 111,143 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +0,57 103,662 Unipol Uninvest Performance Europa +4,08 7,47 -0,09 13,632 Unipol Uninvest Risparmio +2,50 12,80 Unipol Uninvest Valore ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,46 5,421 Zlap Crescita -1,40 6,336 -0,84 7,559 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione -0,68 4,788 Zlap Protezione -0,32 7,90 -0,59 5,728 Zlap Prudenza Zlap Sicurezza -0,18 5,496 Zlap Sviluppo -1,20 3,622


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il Domani Mercoledì 21 Luglio 2010

CRONACHE

Rete sud Ribelle, tutti assolti anche in appello di Carmela Mirarchi CATANZARO - Sono stati assolti dalla Corte d’assise d’appello di Catanzaro i 13 no global indagati nell’ambito del processo sulla "Rete del sud ribelle", accusati a vario titolo di associazione sovversiva ed altri reati in relazione ai disordini del G8 di Genova e del global forum di Napoli del 2001. I giu-

Per ricordare Carlo Giuliani alcuni giovani del movimento no global hanno manifestato con qualche striscione davanti al palazzo di giustizia del capoluogo dizi d’appello hanno confermato quindi la sentenza di primo grado. Un gruppo di aderenti al movimento No global e alla rete dei centri sociali aveva inolotre dato vita ieri ad un sit - in davanti al palazzo di giustizia di Catanzaro dove era in corso il processo d’appello ai tredici appartenenti alla rete Sud ribelle. L’iniziativa si è svolta nel nono anniversario della morte di Carlo Giuliani, avvenuta nell’ambito dei disordini scoppiati al G8 di Genova del 2001. Davanti al palazzo di giustizia erano presenti delegazioni provenienti da tutto il sud, Palermo, Brindisi, Taranto, Cosenza e Napoli. Tra gli imputati del processo ci sono l’ex parlamentare Francesco Caruso, anch’egli presente, e Francesco Cirillo. Erano stati chiesti trenta anni di carcere dall’accusa, a conclusione dell’arringa nel processo d’appello ai 13 indagati della "Rete

del sud Ribelle" accusati di associazione sovversiva in relazione agli incidenti del G8 di Genova e del global forum di Napoli del 2001. Dopo le arringhe difensive si è’ riunita la camera di consiglio. Si è conclusa dunque con richieste di condanna per tutti gli imputati, ma solo per parte delle contestazioni mosse, la requisitoria della pubblica accusa. Gli attivisti della rete "Sud Ribelle" erano inizialmente accusati di «cospirazione politica, in quanto promotori e organizzatori di una vasta associazione sovversiva di oltre ventimila aderenti che attentarono all’ordinamento economico mondiale durante il vertice G8 di Genova del luglio 2001». Dopo la sentenza assolutoria emessa in primo grado dalla Corte d’assise di Cosenza, e l’impugnazione della Procura della Repubblica, si è giunti davanti alla Corte d’assise d’appello di Catanzaro dove, ieri, il sostituto procuratore generaleMarisa Manziniha rinunciato a contestare l’accusa di "associazionesovversiva",chiedendoinvece di riconoscere gli imputati colpevoli di associazione a delinquere semplice. Le singole richieste di condanna, dunque, sono state: a 3 anni e 2

mesi di reclusione per Francesco Cirillo; a 3 anni e 2 mesi per Luca Casarini; a 3 anni e 2 mesi per l’ex parlamentare di Rifondazione Comunista Francesco Saverio Caruso; a 2 anni e 4 mesi per Salvatore Stasi; a 2 anni e 4 mesi per Antonino Capennì; a 2 anni e 4 mesi per Anna Curcio; a 2 anni e 4 mesi per Michele Santagata; a 2 anni e 4 mesi per Lidia Azzarita; a 2 anni e 4 mesi per Giusepe Fonzino; a 2 anni e 4 mesi per Alfonso De Vito; a 1 anno e 6 mesi per Claudio Dionesalvi; a 1 anno e 6 mesi per Emiliano Cirillo; a 1 anno e 6 mesi per Vittoria Oliva. Il processo, in cui sono costituiti parte civile la Presidenza del Consiglio ed il ministerodell’Interno, è proseguito con le arringhe dei numerosiavvocati difensori. Alla fine però tutti e 13 no globlal sono stati assolti. L’ultima udienza del processo d’appello per i 13 imputati si è tenuta nel giorno dell’anniversario della morte di Carlo Giuliani, l’attivista morto nel corso degli scontri del G8 a Genova. Per ricordarlo alcuni giovani del movimento no global hanno manifestato davanti al palazzo di giustizia dove hanno sostato un centinaio di persone convenute da Cosenza, Napoli, Palermo, Taranto.

Omicidio Pavone, chiesti 16 anni di carcere per Scalzo CATANZARO - Una condanna a sedici anni di reclusione è stata chiesta dalla pubblica accusa a carico di Valdir Scalzo, 27 anni, di origini brasiliane ma da sempre residente in Calabria, accusato di aver ucciso Francesco Pavone, catanzarese di 34 anni strangolato la sera di domenica 25 ottobre scorso nella sua casa in località Santa Domenica, a Catanzaro. Il pubblico ministero, Alessia Miele, ha tenuto la propria requisitoria nel corso del giudizio abbreviato chiesto dalla difesa di Scalzo. Dopo la discussione dell’avvocato Cinzia Vono, che rappresenta i familiari della vittima costituiti parte civile, l’avvocato Carlo Petitto, difensore di Scalzo, ha articolato la propria arringa partendo da una consulenza psichiatrica di parte in cui si conclude per una parziale incapacità dell’imputato al momento del fatto. Il giudice ha rinviato al 27 luglio la sentenza.

Approvata la delibera per il finanziamento della ristrutturazione dell’immobile confiscato di Lenza CATANZARO - La giunta con decreto dell’Agenzia comunale, presieduta dal del Demanio dell’agosto vice sindaco, Antonio Tas- 2004 per essere adibito a soni, sentita la relazione sede di associazioni di dell’assessore Ricca, ha volontariato operanti nel approvato la delibera per il campo assistenziale. finanziamento di opere Nel 2007, a seguito di un legate alla ristrutturazione apposito bando, infatti, il e fruibilità dell’immobile settore Patrimonio del CoconfiscatoinlocalitàLenza munehaaffidatol’immobidi Gagliano, trasferito al le al "Centro Calabrese di patrimonio del Comune Solidarietà".

Negato il patteggiamento al bagnino accusato di spaccio CATANZARO - Avevano ottenuto il consenso della Procura della Repubblica per patteggiare la pena i difensori del giovane Vittorio Nicoletta, bagnino catanzarese di 29 anni, accusato di spaccio di cocaina, ma in aula si sono visti negare l’accesso al rito alternativo dal pm d’udienza. E’ accaduto ieri davanti al giudice Tiziana Macrì, dove gli avvocati Enzo De Caro e Antonio Larussa avevano chiesto al giudice di applicare all’imputato la pena di un anno di reclusione, forti di quel consenso ad effettuare un patteggiamento in fase di indagini dato per iscritto dal sostituto procuratore titolare del caso, Elio Romano. La collega Miele, ha invece cambiato posizione in corso d’opera, così che il giudice alla fine ha rinviato il procedimento a data da destinarsi perchè si segua una strada diversa.


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CRONACHE

Droga, 1 arresto e 2 denunce Olivo: si rafforza il alla Scuola di durante i controlli della Gdf diritto Magistratura di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - Il gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme nello scorso fine settimana ha svolto una importante serie di controlli mirati alla prevenzione e alla repressine della circolazioni si stupefacenti che accompagna il traffico turistico. I baschi verdi del nucleo operativo Pronto impiego, coadiuvate dalla unità cinofile e dalla squadra operativa presso l’aeroporto internazionale di Lamezia, in particolare hanno ispezionato diversi veicoli, bagagli e persone nell’ambito aeroportuale e presso la stazione ferroviaria. Ispezioni sono state fatte A Santa anche in vari snodi della rete Eufemia stradale locale. Proprio il conrinvenuti trollo dei bagagli 3 panetti di un pulman proveniente dal di Piemonte e diretto in Sicilia effethashish tuatao nell’area di sosta di Santa’Eufemia ha consentito di rinvenire 3 panetti contenenti 287,5 grammi si hashish, abilmente accultati in un bagaglio confusa tra tanti altri. Gli accertamenti immediatamente esperiti dalla Fiamme Gialle hanno tuttavia consentito di attribuire la proprietà del bagaglio sospetto ad uno dei numerosi viaggiatori, individuato in un 18enne residente a Gela, nei cui confronti sono scattate le manette. Su un treno in sosta pressa la stazione di Lamezia Terme, invece, una coppia si 18enne romani è stata sottoposta a perquisizione personale e dei bagagli. I militari hanno rinvenuto 15 grammi di has-

di F. Nunzi

hish e altrettanti di marijauna. I due giovani sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme. Infine durante i controlli dei passeggeri in arrivo presso l’aerostazione un minorenne di origini calabresi residente in Svizzera, che viaggiava con un genitore, è stato trovato in possesso di un grammo di marijuana che non è sfuggito al cane antidroga della Guardia di Finanza. Per il giovane turista, oltre ai rimproveri del genitore, è scattata la segnalazione amministrativa al Prefetto di Catanzaro. L’intensificazione dei controlli a tappeto della settimana appena trscorsa, si aggiunge al già dispositivo attivato dalla Guardia di Finanza per contrastare la circolazione degli stupefacenti che, come

dimostra la pregressa esperienza operativa, nel periodo estivo cresce in modo esponenziale.

In particolare i "baschi verdi" del nucleo operativo pronto impiego, coadiuvati dalle unità cinofile e dalla squadra operativa, nei pressi dell’aeroporto internazionale, hanno ispezionato diversi veicoli, bagagli e persone in ambito aeroportuale e presso la stazione

Il Campo Estivo riabilitativo dell’Uici STALETTI’ - Domenica 11 luglio ha avuto inizio il Villaggio Gugliemo in Copanello la V edizione del Campo Estivo Riabilitativo che l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro, in collaborazione con l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione organizzano per i soci non vedenti della provincia di Catanzaro. Il Presidente Loprete Luciana, dopo le varie preoccupazioni degli ultimi tre mesi e gli interventi che hanno interessato il mondo della disabilità e dei diritti acquisiti, in merito alle manovre del Governo ad all’innalzamento della percentuale di disabilità, nell’ottica di guardare sempre avanti e di non abbandonare le esigenze della sua categoria in quanto non ritiene opportuno che a causa di sprechi di altri, a farne le spese siano sempre i disabili, ha portato avanti le varie atti-

vità ed iniziative. Il Campo Estivo Riabilitativo, divenuto oramai una consuetudine per i soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, avviato grazie ai coofinanziamenti della sede centrale Irifor, nonché dell’Amm.ne Prov.le di Catanzaro e dei Comuni di Catanzaro e Lamezia Terme, è progettato ed incentrato sulla riabilitazione degli stessi, di fatti vengono proposte attività di autonomia personale e domestica nonché di concetti spaziali al fine di abituare i soggetti a gestirsi autonomamente in ambienti all’inizio sconosciuti, nuoto per migliorare le capacità orientative, attività innovativa di questa edizione consiste nell’arrampicata estrema. La pluralità degli interventi non hanno escluso dall’iniziativa nessuna situazione.

CATANZARO - «Con l’avvio dei lavori del II lotto del nuovo tribunale la città di Catanzaro raggiunge tre obiettivi assai importanti: il primo, si apre un cantiere che mobiliterà una spesa di 11 milioni di euro e che darà occupazione a centinaia di addetti del settore delle costruzioni; il secondo, si realizza, nei fatti, un Polo Giudiziario di valenza regionale che concentra in una sola area uffici e funzioni che interessano ben quattro province su cinque della Calabria; il terzo, si rafforza il legittimo diritto della città di ospitare la Scuola di Magistratura, diritto che è stato riconosciuto appena cinque mesi fa dal ministro Alfano ma che ancora deve essere concretizzato con atti formali. Quella di oggi è, dunque, una giornata importante che segna un rilancio delle funzioni e delle ambizioni direzionali del Capoluogo». Lo ha affermato ieri il sindaco Rosario Olivo, a conclusione della cerimonia di consegna dei lavori di ampliamento del nuovo Palazzo di giustizia "Ferlaino" che, come è noto, consisteranno nella realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica che andrà ad aumentare gli spazi per gli uffici e per le aule. Il progetto prevede anche la realizzazione di un collegamento pedonale stabile con il vecchio palazzo di giustizia di piazza Matteotti. «Lo sblocco del finanziamento ministeriale e l’avvio dei lavori - ha detto an-

cora il primo cittadino - costituiscono un indubbio merito di questa Amministrazione che, con caparbietà, è riuscita a superare, in stretta collaborazione con il Ministero della Giustizia, gli ostacoli che si frapponevano alla realizzazione dell’opera. Ringrazio per l’impegno profuso il vicesindaco Tassoni. L’opera sarà di vitale importanza per la magistratura, Ieri la per gli operatori del diritto, consegna per tutti i cittadei lavori dini. Ora si tratta di comdel II lotto pletare i lavori del nuovo nei termini contrattuali e tribunale di lavorare per il finanziamento del terzo e definitivo lotto, quello che dovrà ospitare gli uffici della procura della Repubblica». Il sindaco ha detto che «la città di Catanzaro, oggi più che mai, si attende decisioni coerenti del Ministro della giustizia on. Alfano rispetto al problema dell’insediamento della Scuola di Magistratura». «Catanzaro è il centro riconosciuto della giustizia in Calabria. Il Comune ha fatto la sua parte. Siamo certi - ha concluso - che il Ministro Alfano rispetterà l’impegno formalmente assunto».


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CRONACHE

Il sindaco ha presentato una ulteriore fase del progetto Consentia

«Nuova toponomastica, rafforza i valori del vivere civile e sociale» di Rosi Voci COSENZA - «Il senso della comunità è tutto. Il senso di identità è la forza dei territori». A dirlo è stato il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, presentando, ieri mattina, una ulteriore fase del progetto di toponomastica - chiamato "Consentia" - che dà un nome a 135 luoghi, spazi urbani che un nome non lo avevano. «Il primo maggio del 2009 - ha sostenuto l’assessore agli Affari generali Damiano Covelli cominciammo con l’intitolazione di 19 strade ad altrettanti artigiani lavoratori della nostra città, per proseguire nelle settimane immediatamente successive con l’intitolazione di 29, tra impianti e strutture sportive, a conÈ in via di ultimazione cittadini che si distinsero il bando per acquisire per la passione profusa a favore dello sport. Oggi delle targhe e per il continuiamo con questo progetto che per noi non servizio di allocazione significa soltanto mettere che avverrà nel ordine nella toponomastica cittadina ma perpeprossimo autunno tuareisentimentidiaffetto e di stima della città verso uomini e donne che nella città hanno lasciato un segno profondo con la loro sensibilità, la loro generosità, il loro agire quotidiano». Delle intitolazioni di oggi, molte rispettano e rispecchiano il lavoro della Commissione onomastica iniziato con Franco Sammarco. «La rivisitazione era atto necessario - ricorda Sammarco - vista una toponomastica fatta di omissioni,

di zone d’ombra, di retaggi. Fu un esaltante scontro di culture tra gli illustri concittadini che la componevano, un percorso utile e favorevole. Credo che la città non farà mancare al prosieguo di questo lavoro le sue giuste indicazioni». «L’onomastica - ha sostenuto Perugini - non si ferma mai. E nella fase che stiamo vivendo, carica di negatività, è quanto mai importante rafforzare quei valori del vivere civile e sociale che si stanno disperdendo. L’emozione di oggi non nasce solo dall’aver ascoltato nomi e cognomi di persone conosciute e frequentate, ma la vivo guardandoci negli occhi, scoprendo che molti di quei nomi hanno lasciato rapporti e relazioni che continuano». «A queste persone - ha commentato la dirigente del settore urbanistica Sabina Barresi - leghiamo per sempre l’identità di un luogo. La nostra non è stata una operazione di trascrizione ma siamo entrati in contatto con le fa-

miglie, raccogliendo il racconto del loro congiunto, abbiamo conosciuto frammenti di vite, a volte traumaticamente spezzate». Intanto è in via di ultimazione il bando per l’acquisizione delle targhe e del servizio di allocazione che av«Progetto che significa verrà nel prossimo autunno. «Anche in quel perpetuare i sentimenti caso - ha concluso Perugini - vorremo fare una di affetto e di stima della grande festa popolare città verso chi nella città perché la città tutta sia partecipe di un momento ha lasciato un segno di grande valore sociale profondo» ed identitario».

Il sindaco Perugini

Neonata morta a Rossano, l’Asp di Cosenza ha istituito una commissione per accertare le fasi della vicenda COSENZA - In merito alle notizie apparse sulla stampa riguardanti il caso della neonata deceduta a Rossano, il Commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, dott. Franco Maria De Rose, nell’esprimere profonda costernazione per quanto accaduto, intende procedere con massimo rigore all’accertamento dei fatti. La Direzione generale dell’Asp di Cosenza ha provveduto, infatti, ad istituire una apposita commissione inter-

na, che avrà il compito di documentare in maniera dettagliata tutte le fasi che si sono succedute nella vicenda ed accertare eventuali responsabilità nella gestione del caso clinico da parte degli operatori sanitari afferenti alle strutture interessate.

Festa delle Invasioni, migliaia di persone ai concerti

Buddy Guy

COSENZA - «Se migliaia di persone ogni sera si sono riversate nel centro storico animando le piazze, i vicoli, la Villa vecchia e ogni angolo della città antica, se i giovani cosentini hanno mostrato di apprezzare i concerti, sia quelli pensati espressamente per loro, sia gli altri grazie ai quali si sono accostati a forme musicali e ad artisti che prima non conoscevano o che conoscevano solo in parte, se i titolari delle attività commerciali hanno potuto contare su una salutare boccata d’ossigeno in un momento di grave crisi come quello attuale, ciò significa che l’edizione 2010 della Festa delle Invasioni un segno lo ha lasciato e non possiamo che esprimere il nostro più vivo compiacimento per come sono andate le cose». Non nasconde la sua soddisfazione Francesca Bozzo, Assessore agli Spettacoli, tempo libero e

politiche giovanili di Palazzo dei Bruzi, all’indomani della chiusura della Festa delle Invasioni sulla quale è calato il sipario con il mega concerto - tributo a Jimi Hendrix di Piazza XV Marzo che ha visto l’esibizione di Mick Taylor, ex dei Rolling Stones, della chitarrista serba Ana Popovic e, come special guest, del chitarrista rock di Dusseldorf Uli Jon Roth. «Non vogliamo usare toni trionfalistici - conclude - ma solo prendere atto della oggettiva riuscita di una formula che, collaudata da tempo, se opportunamente assistita da un’organizzazione adeguata e da proposte artistiche di spessore, come quelle messe in fila quest’anno dal direttore artistico Antonello Antonante, non può che produrre buoni risultati. Un bilancio altamente positivo come testimoniato dalla grande affluenza di pubblico».

Nunzia Rossi


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CRONACHE L’Ente intermedio parteciperà alla manifestazione "Oscar di Bilancio 2010"

«Il Bilancio Sociale parla di una Provincia sana e molto dinamica» di Carmelo Morise COSENZA - La Provincia di Cosenza quest’anno parteciperà, per la prima volta, all’Oscar di Bilancio 2010, la manifestazione nazionale che premia i migliori Bilanci degli enti sotto il profilo della trasparenza, della chiarezza e della completezza economica, sociale ed ambientale, promossa e gestita dalla Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) insieme al Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed esperti Contabili, Sole 24 Ore, Borsa Italia ed altri. E’ quanto ha annunciato ieri mattina il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, nel corso della presentazione del Bilancio Sociale, giunto ormai alla quarta edizione ed elaborato, per la prima volta in Italia, secondo i dettami dell’Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali del Ministero dell’Interno. «I dati che emergono - ha proseguito il Presidente Oliverio, illustrando il Bilancio Sociale di quest’anno - parlano di una Provincia sana, dinamica, autorevole nel

confronto con le altre istituzioni, capace di favorire opportunità anche al di là delle proprie ristrette competenze. Ma anche di una Provincia coraggiosa, che finora ha sempre privilegiato gli investimenti in un contesto difficile come quello calabrese ed in un momento storico di grave crisi. A ciò vanno ad aggiungersi anche le conseguenze disastrose di una manovra finanziaria iniqua messa in atto da un Governo Nazionale che scarica tutte le conseguenze della crisi sulle fasce più deboli della popolazione e sulle Autonomie Locali - ha concluso Oliverioe che nei prossimi mesi si faranno sentire pesantemente. La nostra Provincia sarà quella che dovrà sopportare il maggior peso della drastica diminuzione dei trasferimenti statali. Tutto ciò comporterà un aggravamento delle nostre condizioni di vita ed una rimodulazione delle risorse, di cui dovremo rendere partecipi e consapevoli i no-

stri concittadini». «Lo scopo principale che intendiamo raggiungere attraverso Il Bilancio Sociale - ha detto l’Assessore provinciale al Bilancio, Antonio Graziano - è quello di illustrare ai cittadini le modalità con cui le risorse vengono gestite e amministrate. Un libro aperto nel quale ognuno può leggere, attraverso i vari capitoli, quanto l’amministrazione ha fatto, assolvendo sia ai compiti propriamente assegnatigli dalla legge, sia definendo e progettando crescita e sviluppo nell’interesse comune. La novità di quest’anno è rappresentata dal Bilancio di Genere». «Il dato che emerge dalla contabilità finanziaria - ha aggiunto il Direttore dell’Area Economico - Finanziaria della Provincia, Molinari - dimostra che le entrate dell’ente sono state sufficienti a coprire le spese generando un avanzo di gestione e che nel complesso la gestione si chiude con un avanzo di amministrazione».

Oliverio: «La Provincia sarà quella che dovrà sopportare il maggior peso della drastica diminuzione dei trasferimenti statali. Tutto ciò comporterà un aggravamento delle nostre condizioni di vita ed una rimodulazione delle risorse»

Prestavano denaro al tasso del 300%, arrestati 2 coniugi di Anna Bolle COSENZA - Prestavano denaro ad un tasso annuo di interessi del 300%. Con l’accusa di usura, marito e moglie, Francesco Cozza, di 44 anni, e Patrizia Mandarino, di 45, sono stati arrestati dalla guardia di finanza del Nucleo di polizia tributaria di Cosenza e della sezione di pg. Cozza, già noto alle forze dell’ordine, era già detenuto per essere stato arrestato per estorsione nell’aprile scorso, quando fu bloccato mentre riceveva 375 euro quale rata mensile di un pagamento complessivo di 15 mila euro chiesti ad una donna per non divulgare una ripresa video che la ritraeva in un rapporto intimo extraconiugale. Indagando su quell’episodio, i finanzieri hanno accertato Anche il coinvolgimento della moglie. Quest’ultima non solo avrebbe aiutato il marito nell’episodio dell’estorsione, ma avrebbe anche gestito insieme a lui un episodio di usura nei confronti di una persona che sarebbe stata costretta anche a dichiarare il falso davanti al difensore di fiducia. Cozza, secondo l’accusa, anche dopo essere stato arrestato avrebbe continuato ad impartire disposizioni alla moglie dal carcere. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip di Cosenza, Lucia Angela Marletta, su richiesta del procuratore di Cosenza, Dario Granieri, dall’aggiunto Domenico Airoma e dal pm Adriano Del Bene.

Il Presidente della Provincia di Cosenza

Ateneo controverso: fallimento gestionale dell’Unical, più tasse e meno borse di studio

COSENZA - «Tutto secondo i piani! E’ questa l’aria che si respira all’Università della Calabria, dentro quelle stanze dei palazzi rettorali che nell’ultimo mese sono state luogo d’attuazione delle vergognose modifiche portate avanti dal Consiglio Di Amministrazione e, in primis, dal rettore Giovanni Latorre!». E’ quanto si legge in una nota di Ateneo controverso. «Purtroppo siamo stati buoni profeti, quello che temevamo è ormai già realtà. Infatti - continua la nota - per poter mantenere la copertura delle borse di studio percentuale sugli stessi livelli degli ultimi anni, l’ultimo Cda Unical ha deliberato all’unanimità di innalzare le soglie minime di merito per l’accesso al concorso delle borse di studio e

dei servizi residenziali e di modificare il modello di tariffazione degli alloggi studenteschi per idonei-non vincitori e non-idonei, aumentando le rette mensili degli alloggi studenteschi e negando di fatto il diritto allo studio a centinaia di studenti per un mero e squallido ritorno di cassa. Una decisione inaccettabile! Centinaia di studenti si trovano oggi in una situazione di drammaticità per una modifica di merito effettuata strategicamente durante l’ultima sessione utile di esami! In tutto questo gli pseudo - rappresentanti del Cda non solo non hanno ascoltato il movimento di protesta presente anche davanti il rettorato durante il Cda con un sit - in studentesco, ma hanno votato a favore, senza esita-

zione alcuna, avallando il disegno del Rettore e dei consiglieri! Ma, ovviamente, non finisce qui! Nell’arco degli ultimi 5 anni - all’Università della Calabria - le tasse sono sistematicamente aumentate passando da una prima rata di 255 euro (a.a. 2003/2004) a 320 euro (a.a. 2009/2010); se da un lato tolgono servizi, uccidono la didattica e negano diritti, dall’altro ci chiedono di pagare di più! Oltre all’aumento di 20 euro - conclude la nota - riguardante il contributo sul Diritto allo Studio, nel prossimo Consiglio di Amministrazione si discuterà riguardol’approvazionedell’aumento delle tasse per gli studenti! Mai è stato così evidente il fallimento gestionale della nostra univeristà».


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CRONACHE

Imbalzano: Metromare, avviare la class action

«Le vicende che segnano l’avvio della Metromare rischiano di compromettere gli sforzi profusi per far compiere un salto di qualità ai trasporti veloci»

di Carmelo Morise REGGIO CALABRIA - «Una class action da parte delle associazioni dei consumatori per la Metromare». E’ l’idea lanciata dal consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente), per il quale «ove perdurasse l’incomprensibile atteggiamento di chiusura rispetto alle aspettative delle migliaia di quotidiani pendolari, «Invitiamo potrebberoconfigurarsi i presupl’Ati a posti per un’ modificare azione processuale allargata l’orario nei confronti di chi si ostina a e il numero muoversi contro delle corse» il buonsenso ed ogni logica. Le tragicomiche vicende che stanno contrassegnando l’avvio della Metromare - prosegue Imbalzano - con i disagi ormai

insostenibili ai quali sono sottoposti i pendolari dello Stretto, vessati altresì da costi dei biglietti imprevisti e comunque insostenibili ed il deludente utilizzo delle corse dirette con l’Aeroporto non precedute da un minimo piano di comunicazione, rischiano di compromettere sul nascere gli sforzi che istituzioni, rappresentanti dei pendolari

Turismo, appello degli operatori di Anna Bolle LOCRI - Gli Operatori Turistici della Locride coscienti del delicato momento che il settore turistico sta attraversando, lanciano un caloroso appello a tutti i soggetti Pubblici e Privati direttamente o indirettamente,interessatiallacrescita e allo sviluppo del territorio, affinchè «ognuno per la propria parte svolga il lavoro o le mansioni che lo competono con il massimo impegno e con la massima responsabilità». L’appello è stato firmato dal Presidente della Jonica Holidays Maurizio Baggeetta e dal

coordinatore Mario Diano. «Siamo nel vivo di una stagione turistica dai risvolti imprevedibili - si legge nell’appello -. Si respira e si sente il peso della crisi economica. In questo contesto è importante che tutti insieme continuiamo ad offrire agli ospiti ospitalità, buoni servizi,ottimaricettivitàalberghiera e extra alberghiera e un mare pulito dove ci si possa bagnare con tranquillità Dobbiamo tutti avere uno scatto d’orgoglio, dobbiamo prendere atto che se non riusciamo a soddisfare questi ospiti la nostra immagine sarà sempre meno qualificata».

e stampa, hanno profuso in questi anni, nel tentativo di far compiere un definitivo salto di qualità ai trasporti veloci tra le due sponde. Negli anni scorsi - prosegue Imbalzano - nella qualità di rappresentante del Comune di Reggio Calabria, in seno al Comitato Interistituzionale, unitamente ai colleghi delle città di Messina e di Villa e delle rispettive Province, dopo ripetuti e defatiganti confronti, si era pervenuti ad un accordo di massima in ordine alle fasce orarie ed al numero delle corse tra Reggio e Messina e tra Messina e Villa, ritenendo che il richiesto aumento dei biglietti fosse ampiamente ammortizzato dalle imponenti risorse investite per la Metromare. La farsa a cui stiamo assistendo da mesi e, soprattutto questo sconcertante avvio della Metromare, dimostrano che alla arroganza non c’é alcun limite, con il grave rischio di ledere, forse irreversibilmente, i veri interessi della città, da anni impegnata a sostenere le attese dei suoi cittadini ed a promuovere una politica di sviluppo turistico del suo territorio avviata fin dal 2002 attraverso

il rilancio del suo aeroporto, che senza l’utenza messinese è destinato ad un irreversibile declino. Ed è proprio sulla struttura aeroportuale di Ravagnese - conclude Imbalzano - rispetto alla quale vanno apprezzati fino in fondo anzitutto gli sforzi della Provincia di Messina e del presidente Ricevuto, di investire con convinzione sull’Aeroporto dello Stretto, invitiamo l’Ati, titolare del servizio, a modificare l’attuale orario nonché il numero delle corse, oggi del tutto incompatibili con i vettori che collegano Reggio con le località più importanti del Paese».

lI consigliere regionale Imbalzano

Il Comune presenta il cartellone delle manifestazioni estive REGGIO CALABRIA - Il sindaco di Reggio Giuseppe Raffa e l’assessore al Turismo Enzo Sidari, hanno presentato ai giornalisti il programma dell’estate reggina. «Abbiamo cercato - ha detto Raffa - di predisporre un cartellone finalizzato a valorizzare alcuni aspetti della città turistica e di essere presenti non solo sul lungomare cittadino ma anche nelle zone periferiche puntando sulla valorizzazione degli artisti locali. Anche se il programma dell’estate reggina é stato presentato con un po’ di ritardo, dovuto principalmente all’approvazione del bilancio comunale, abbiamo cercato, compatibilmente con le risorse finanziarie, di articolare sul territorio una varietà di manifestazioni che tenessero in considerazioni le esigenze dei tutti i cittadini. I grossi temi che quest’anno abbiamo individuato riguardano le

rappresentazioni teatrali, un aspetto questo non sempre valorizzato ma che ha una grande valenza sociale. In città - ha aggiunto - molti sono i cittadini appassionati di teatro, soprattutto popolare, e la presenza di molte scuole teatrali ne è la prova evidente. Quest’anno non ci sarà il consueto appuntamento con Rtl poiché la Giunta comunale, all’unanimità, proprio per le ristrettezze di natura economica, ha deciso di non riproporre lo spettacolo con l’emittente radiofonica. Anche se le risorse finanziarie impegnate per l’estate reggina sono più che dimezzate, rispetto all’anno passato, le casse comunali sono sane nella sua struttura; ci sono dei ritardi nei trasferimenti di somme da parte dello Stato che al Comune hanno creato qualche difficoltà di liquidità». Ad illustrare il cartellone predisposto dall’Amministra-

zione Comunale ci ha pensato l’Assessore al Turismo Enzo Sidari. «Anche se si tratta di una estate reggina più contenuta - ha sostenuto - la qualità delle manifestazioni non è meno importante rispetto a quella delle passate edizioni. Il cinema, il Jazz e il teatro rappresentano il punto di forza dell’intero cartellone unitamente ai tanti spettacoli musicali che saranno realizzati sul lungomare cittadino e in molte zone periferiche. Il 22 agosto ci sarà la presenza del cantautore Renzo Arbore, il 30 di agosto, nell’area dello stretto, ci sarà lo spettacolo Meraviglia ed ancora la rappresentazione della tragedia Medea con l’attrice Pamela Villoresi, l’opera Carmina Burana con il coro lirico Francesco Cilea e la manifestazione "Miss Amaranto in Tour" che quest’anno è arrivata alla sua decima edizione».

«Farsa che fa correre il rischio di ledere forse i veri interessi della città»


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CRONACHE È stato beccato a Mantova ed è figlio di Giovanni Bruzzise ucciso nel 2005

Arrestato latitante considerato il capo della cosca Bruzzise Parrello di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - REGGIO CALABRIA. Si nascondeva in un tranquillo paesino dell’entroterra di Mantova. Antonio Bruzzise, 43 anni, però non è sfuggito ai segugi della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria, da tempo sulle sue tracce. E quando gli uomini di Renato Cortese hanno localizzato il latitante di Barritteri di Seminara, questi ha tentato una disperata fuga a piedi. Ma il suo tentativo di evitare le manette non ha avuto successo. Fine di un’esperienza da "uccel di bosco" che durava dall’8 giugno scorso, quando era scattata l’operazione "Cosa mia", eseguita, tra le altre ‘ndrine, nei confronti della cosca Bruzzise - Parrello, operante nel "locale" di Barritteri, coinvolta, in contrapposizione al cartello Gallico - Morgante - Sgro- Sciglitano attiva nel circondario di Palmi, in una sanguinosa faida che negli anni ha provocato decine di morti. L’arrestato è ritenuto responsabile di associazione per delinquere di stampo mafioso, finalizzata alla commissione di omicidi, estorsioni, danneggiamenti, ed altri gravi reati, in prevalenza, consumati nel contesto delle aree interessate ai lavori di ammodernamento del quinto macrolotto dell’autostrada Salrno - Reggio Calabria, nel segmento compreso tra gli svincoli di Scilla e Gioia Tauro. Bruzzise è figlio di Giovanni, meglio conosciuto come "spannavento", considerato dalla polizia boss storico della ‘ndrangheta, nonché capo dell’omonima cosca, assassinato alla vigilia di Ferragosto del 2005 in un agguato avvenuto a Sant’Elia di Palmi. I poliziotti con i vice questori aggiunti Diego Trotta e Stefano Dodaro, coordinati dal Capo della Mobile Cortese, avuta la certezza del nascondiglio di Bruzzise, so-

Al Comune di Cittanova è stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile

no entrati in azione. Al latitante gli investigatori sono giunti grazie all’attività di intelligence di intercettazione ed al supporto tecnico del servizio di polizia scientifica. Nella zona in cui è stato catturato il latitante dimorano elementi organici alla consorteria Bruzzise, emigrati in passato per sfuggire alla faida di Barritteri. Nonostante le difficoltà originate dalle condizioni morfologiche, i servizi di appostamento hanno consentito di individuare, nella tarda serata di lunedì, un gruppo di abitazioni in una della quali vi era la moglie del latitante. Dopo l’arresto, Bruzzise ha avuto notificato il provvedimento restrittivo ed è stato associato nella casa circondariale della città lombarda.

CITTANOVA - Conferita al Comune di Cittanova la medaglia di bronzo al valor civile. L’onorificenza della Presidenza della Repubblica sarà consegnata venerdì pomeriggio dal Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, nel corso di una cerimonia che si terrà nel sagrato della Chiesa della Sacra Famiglia della cittadina della Piana di Gioia Tauro, preceduta da una messa nella Chiesa di San Rocco. A ufficializzare il conferimento ieri è stato il sindaco di Cittanova Alessandro Cannatà, che ha tenuto una conferenza stampa insieme al parroco Giuseppe Borelli nell’aula "Giuditta Levato" di Palazzo Campanella, concessa per l’occasione dal Consiglio regionale. In rappresentanza della massima assi-

Intimidazione al Procuratore di Palmi, Creazzo di Gino Marra PALMI - Una intimidazione é stata compiuta ai danni del procuratore di Palmi, Giuseppe Creazzo. Una cartuccia da fucile calibro 12 caricata a pallettoni è stata lasciata sul parabrezza dell’auto blindata in uso al magistrato

Antonio Bruzzise

che era parcheggiata al Cedir di Reggio Calabria, dove si trova la Procura di Reggio. Creazzo è procuratore a Palmi dal 26 marzo 2009, proveniente dall’ufficio legislativo del Ministro della Giustizia dove ha lavorato due anni e mezzo. In precedenza era pm alla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e tra le principali inchieste che ha coordinato in quell’incarico, c’é quella sull’omicidio di Francesco Fortugno, il vice presidente del consiglio regionale della Calabria, ucciso a Locri nell’ottobre del 2005.

se calabrese, all’incontro con la stampa hanno preso parte il vice presidente Alessandro Nicolò, il segretario questore Giovanni Nucera, i capigruppo del Pdl Luigi Fedele e dell’Udc Pasquale Tripodi. «Sono passati 67 anni da quel 20 febbraio del 1943 - ha spiegato il sindaco di Cittanova -. Il nostro è stato uno dei primi paesi bombardati di tutta la provincia di Reggio Calabria e con il maggior numero di vittime». Furono 103 i morti accertati, «ma - ha proseguito Cannatà -, il numero delle persone che hanno perso la vita è certamente superiore, considerato che vi furono parecchi dispersi e molti perirono nei giorni successivi al bombardamento. Cittanova ha dato dunque il proprio sangue alla

Patria, anche lontano dal fronte. Ecco perché dal 2008 abbiamo avviato questa campagna del ricordo per non dimenticare quanto accaduto quel giorno». Secondo il sindaco di Cittanova, il conferimento della medaglia di bronzo al valor civile è stato chiesto «non solo per ricordare i morti, ma soprattutto per esaltare quella grande prova di solidarietà e abnegazione dei sopravvissuti che portarono aiuto a chi in quei bombardamenti aerei aveva perso un parente, la casa o a chi era stato ferito. Vogliamo scrivere in maniera diversa la nostra storia - ha concluso Alessandro Cannatà -: quella delle persone che hanno saputo e sanno rimboccarsi le maniche». Angela Latella


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CRONACHE

Dopo la querela il quotidiano rettifica la notizia del 14 luglio scorso

Inchiesta Abid, le scuse del Manifesto a Don Scordio

rettifica (peraltro solo parziale) de "il Manifesto" che nella pagina dedicata a "Lettere e commenti" apparsa nell’edizione del 14 luglio scorso ha scritto: "Nell’articolo di Silvio Messinetti "La parrocchia di Di Girolamo" (il Manifesto 13/3), In realtà “le carte nel riferire dei reati contestati nel corso dell’indagi- dell’inchiesta Abid” ne denominata Abid e condotta dalla Dda di Catan- non riguardano, zaro e dalla Procura né il parroco di Isola nazionale antimafia, ragioni di sintesi e di impa- Capo Rizzuto né la ginazione potrebbero aver indotto il lettore a ritenere Parrocchia nella stessa un coinvolgimento di Don Edoardo Scordio, alla quale questi risulta estraneo. Ce ne scusiamo con l’interessato ed i lettori». «Le scuse si possono cristianamente accettare - ha commentato Don Edoardo Scordio. La cattiva cronaca che inventa fatti gravissimi addossandoli a persone incolpevoli, quella no».

di Santo Amodio ISOLA CAPO RIZZUTO - «Non è purtroppo passata inosservata, all’inizio del marzo scorso, l’affermazione del Sen. Di Girolamo il quale, nell’ultimo intervento al Senato prima delle dimissioni e dell’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, ha evocato la presenza del parroco di Isola Capo Rizzuto e del maresciallo dei Carabinieri alla cena organizzata per festeggiarne l’elezione alla quale avrebbero partecipato anche esponenti della criminalità organizzata. Immediata la smentita di Don Edoardo Scordio cui hanno dato rilievo tutte le principali testate giornalistiche nazionali e locali». E’ quanto si legge in una nota della Misericordia Don Edoardo Scordio: di Isola. «Nonostante la smentita - continua - e la le scuse si possono disponibilità delle fotografie dell’evento attracristianamente verso le quali è possibile ricostruire l’elenco delle accettare. La cattiva persone presenti, il quoticronaca che inventa diano "il Manifesto" ha pubblicato il 13 marzo fatti gravissimi no» scorso un articolo a firma a firma di Silvio Messinetti che falsamente confermava la presenza del parroco alla manifestazione e che gli muoveva tutta una serie di gravi accuse altrettanto infondate. Fra queste, anche l’addebito di essere stato coinvolto nell’ "inchiesta Abid" (schiavo in arabo) con cui la magistratura nel 2007 ha smantellato un’organizzazione dedita alla tratta

di immigrati che aveva una base logistica proprio nel S.Anna». In realtà «le carte dell’inchiesta Abid" non riguardano, neanche indirettamente, né il parroco di Isola Capo Rizzuto né la Parrocchia né le persone a lui vicine, mai interessati dal procedimento penale citato e mai menzionati nelle 619 pagine del provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso il 23 gennaio del 2006 nei confronti di Abad Mulubrhane più altri, che ha dato luogo alla c.d. operazione "Abid" di cui la Polizia di Stato ha dato notizia anche con un proprio comunicato pubblicato sul suo sito Internet ufficiale, ove è ancora presente di modo che è conoscibile da chiunque. Inevitabile, a fronte di incolpazioni false e ingiustificate, la querela nei confronti del giornalista e del direttore responsabile della testata Valentino Parlato. Infatti, ora arriva la

Don Edoardo Scordio

Appello di una famiglia per il farmaco "Pemine" Il presidente della Provincia Zurlo contatta Fazio ROCCABERNARDA - Il Presidente della Provin- genze di questa famiglia crotonese. cia di Crotone Stano Zurlo, appena raggiunto Il disperato e drammatico appello di Angela dalla notizia dell’appello della famiglia Iaquinta Iaquinta è apparso sul Corriere della Sera qualdi Roccabernarda, che richiede la somministra- che gionro fa. Quello che serve è una risposta urzione del farmaco "Pemine", necessario alla cura gente alla necessità di garantire la produzione e del morbo di Wilson, di cui sono affetti i fratelli somministrazione del farmaco "Pemine", necesAnna, Angela e Francesco, ha immediatamente sario per curare la malattia dei fratelli Anna, Ancontattato il ministro della salute Ferruccio Fa- gela e Franco Iaquinta affetti dal morbo di Wilzio, richiedendo una risposta immediata alle esi- son.

Giovane Italia: in stato di degrado il monumento dedicato a Falcone e Borsellino CROTONE - La statua che ricorda il giudice Paolo Borsellino nel giardino intitolato allo stesso magistrato a Crotone versa nel degrado. Lo afferma Fabrizio Zurlo Presidente del circolo cittadino della Giovane Italia, che lunedì ha ricordato il giudice palermitano ucciso da Cosa Nostra. «Durante la cerimonia - dice - , agli occhi di tutti l’unica e sola nota dolente è risultata la scarsissima cura dello spazio verde, diventato ormai una vera e propria pattumiera a cielo aperto con tanto di carte, fazzoletti, buste di plastica ed elettrodomestici abbandonati nel prato. Ci troviamo nuovamente davanti ad uno dei numerosissimi scempi di questa amministrazione comunale». «Questo scempio - continua la nota del Presidente del circolo cittadino della Giovane Italia - ha per noi un sapore più amaro, proprio perchè è il

giardino Falcone e Borsellino, proprio perchè è uno spazio dedicato a due eroi, non possiamo che leggerlo come un affronto, una forma di non rispetto verso coloro a cui è intitolata la piazza, quei magistrati che 19 anni fa pagarono con la vita la loro voglia di essere uomini liberi e di combattere la mafia ed il malaffare. La Giovane Italia condanna apertamente questo scempio, - conclude Fabrizio Zurlo, Presidente della Giovane Italia di Crotone - nella speranza che la nostra Amministrazione comunale provveda al più presto a ripulire questo spazio in modo da ridare al ricordo di questi eroi la dignità che meritano»

Marisa Bianco


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CRONACHE La delibera indirizzata al sindaco e alla Giunta sulla frana del 15 febbraio scorso

Maierato, il Consiglio: riprendere i lavori per la messa in sicurezza di Anna Bolle MAIERATO - «Avviare tutte le procedure necessarie ed improrogabili affinché riprendano immediatamente i lavori per la messa in sicurezza del centro mabitato di Maierato da eseguirsi sull’intera area interessata dal fenomeno franoso». Lo ha chiesto ieri, in una delibera, il Consiglio comunale di Maierato in merito alla frana che ha interessato il comune il 15 febbraio scorso. Il Consiglio, inoltre, demanda «al Sindaco ed alla Giunta di avviare tutte le iniziative necessarie a sollecitare tali interventi nell’assoluto ed esclusivo interesse della Comunità di Maierato». Nella delibera si ricorda che a causa della frana, il Sindaco, il 16 febbraio, fu costretto a fare evacuare tutti gli abitanti di Maierato, poi rientrati alcuni giorni dopo. Tuttavia, è scritto nel documento, «il tavolo tecnico, costituitosi presso la Prefettura di Vibo Valentia il 24 febbraio, ha perimetrato un’ampia fascia di rispetto, denominata zona rossa, all’interno della quale è stato inibito l’accesso a persone, mezzi e animali. Zona rossa in cui, a tutt’oggi, permane il divieto di accesso e lo sgombero dei fabbricati e delle attività agricole ivi ricadenti e, pertanto, circa 200 persone e cinque aziende zootecniche ancora sono nello status di

«C’è una zona rossa in cui c’è il divieto di accesso e lo sgombero dei fabbricati e delle attività, circa 200 persone e cinque aziende sono nello status di evacuati»

Cna Installazione e impianti, eletti a Vibo Valentia gli organismi direttivi

evacuati. La mancata immediata ripresa dei lavori - conclude il documento creerebbe una situazione di ulteriore pericolo per la pubblica e privata incolumità e per la sicurezza dei cittadini». Nel febbraio scorso un’intera montagna è venuta giù a Maierato, in provincia di Vibo Valentia, a causa di una frana provocata dalle piogge abbondanti. Nel centro del vibonese si vissero momenti da incu-

«La mancata immediata ripresa dei lavori creerebbe una situazione di ulteriore pericolo per la pubblica e privata incolumità»

bo. Urla di panico e incredulità, gente che scappava e le forze dell’ordine che intimavano alla gente di allontanarsi. A provocare l’enorme smottamento fu una falda acquifera ingrossata per le fortiaì. Le persone evacuate dal luogo in cui si è verificato il movimento franoso furono subito portate nella scuola di Polizia di Vibo Valentia. Già il 16 giugno scorso il sindaco di Maierato aveva inviato una lettera al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per chiedere di mettere in sicurezza il territorio. Il sindaco chiedeva di sapere cosa ne sarebbe stato del territorio e dell’economia della zona, delle aziende e delle case. «È necessario concludeva - avviare tutte le procedure necessarie per mettere in sicurezza l’intero territorio comunale e per ripristinare la viabilità urbana e rurale, garantire interventi urgenti a favore di quelle famiglie che non potranno rientrare nelle loro abitazioni nel breve e nel lungo periodo».

«Ospedale di Vibo, stabilirne l’effettiva funzionalità» di Marco Gigli VIBO VALENTIA - La Commissione parlamentare d’inchiesta su errori e disavanzi sanitari, presieduta da Leoluca Orlando, ha scritto al Presidente della Regione Calabria con deleghe alla Sanità, Giuseppe Scopelliti, chiedendo una relazione, con eventuali valutazioni, al fine di stabilire l’effettiva

funzionalità dell’Ospedale Civile Vibo Valentia. La richiesta di chiarimenti, è scritto in una nota, «nasce da una segnalzione, pervenuta alla Commissione, avente come oggetto "la grave carenza di organico medico" nell’ospedale. Carenza che, secondo quanto denunciato, metterebbe a rischio il funzionamento, la qualità e l’assistenza pediatrica e neonatologica dell’ospedale stesso».

La frana di Maierato

VIBO VALENTIA - Si è svolta presso la Sala della Biblioteca Comunale di Vibo Valentia alla presenza del Presidente Provinciale Giovanni Cugliari l’Assemblea Elettiva dell’Unione "Cna Installazione e Impianti". Cna Installazione e impianti è l’Unione di mestiere della Cna che rappresenta e tutela gli interessi degli artigiani e delle piccole e medie imprese operanti nel settore impiantistico (termico, del gas, idrico, elettrico ed elettronico, antennistico, ascensoristico, dei riparatori di apparecchi elettrodomestici, ecc.). Per partecipare allo sviluppo delle Norme tecniche di settore, Cna Installazione eimpianti è associato all’ Uni (Ente Nazionale Italiano di Unificazione), al Cig(Comitato Italiano

Gas), al Cei (Comitato Elettrotecnico Italiano) ed al Cti (Comitato Termotecnico Italiano) ed è presente presso le Istituzioni in ambito europeo, nazionale e locale; segue il lavoro delle Commissioni pubbliche che a tutti i livelli dibattono proposte di legge, norme, regolamenti e provvedimenti economici relativi alle imprese del settore.Vi è stata un’ampia partecipazione degli artigiani del settore che nei loro interventi, ricordiamo quello di Franzè, Crudo e Ferraro, si sono soffermati sulle problematiche che incombono minacciose sulle realtà lavorative del settore, ma, fiduciosi che nell’unione costituita si possano trovare opportune soluzioni e strumenti che favoriranno la stabilità dell’impresa nel

mercato.Alla fine dei lavori si è proceduto all’elezione degli organismi. E’ stato eletto Presidente Giorgio Capri, titolare della ditta Capri Srl con sede in Ricadi; eletti anche i Vice-Presidenti Paolo Cugliari e Ferraro Domenico. Fanno parte del Consiglio i seguenti imprenditori: Antonio Greco, Antonio Garcea, Vincenzo Franzè, Raffaele Barbuto, Michele Crudo, Giuseppe Maccarone, Pasquale Malta, Pasquale Adriano Fumo, Bruno Argeo Catalano, Luigi Naccari, Francesco Francica.Ha chiuso i lavori il Presidente Regionale Pasquale Cosenza.

Marco Gigli


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IL DOMANI DELLA CULTURA Una retrospettiva sull’artista americana, pietra miliare dell’arte del XX secolo

Milano a palazzo della Ragione le foto di Francesca Woodman Elena Mandolini Il palazzo della Ragione di Milano ospita centosedici fotografie e cinque video a rappresentare un artista precoce, scomparsa a soli 22 anni, Francesca Woodman. «Ho dei parametri e la mia vita a questo punto è paragonabile ai sedimenti di una vecchia tazza da caffè e vorrei piuttosto morire giovane, preservando ciò che è stato fatto, anziché cancellare confusamente tutte queste cose delicate». Si gettò da un palazzo di New York nel 1981, alla giovane età di 22 anni, Francesca Woodman, una fragile fotografa, degna protagonista seppur per un breve periodo della scena artistica nel XX secolo. Figlia d’arte, con un padre pittore e una madre ceramista, la Woodman si avvicinò prestissimo alla fotografia, trovando in questa, alla tenera età di 13 anni, un valido mezzo per esprimere sé stessa. Per fotografarsi cercando di estrapolare da quegli scatti la propria identità, soggetto costante del suo lavoro. Rigirosamente in bianco e nero, le sue fotografie rappresentano una metafora di vita e morte, piccoli tasselli di un racconto discontinuo, interrotto dalla fragilità delle armonie, continuamente ricercate, e da emozioni, che seppur percepibili, sembrano comunque soffocate, ingabbiate. Inquadrature quasi sempre chiuse in luoghi interni, in una fitta maglia di luci e ombre. Le opere della Woodman evocano l’inesora-

bilità della morte senza raccontarla. I suoi autoritratti sono concentrati sulla fisicità del proprio corpo, raffinati e tendenzialmente evanescenti ma, carichi al contempo di un’inesauribile stato di malinconia. La Woodman s’impose, così, prepotentemente nella comunità artistica, per la maturità e la coerenza concettuale delle opere che creò in nove anni di intensa attività. Precorritrice di tendenze e tematiche, nelle sue opere è preponderante il rapporto tra il proprio corpo e il proprio sguardo, senza mai idealizzarsi, senza porsi come eroina o con particolari significati; infatti rendeva sempre la propria immagine come un tutt’uno inserito nel contesto della fotografia. A volte il corpo si mimetizzava con l’intonaco dei muri, compariva dalle porte, si nascondeva tra i mobili, con un uso della luce che ne smembra la consistenza, regalando a volte semplici frammenti Altro tema ricorrente è l’assenza del volto, che viene spesso tagliato dall’inquadratura, magari nascosto da maschere oppure dai capelli. Tutto il percorso espositivo ripercorre la sua carriera incentrandosi sulle serie fo-

Precorritrice di tendenze e tematiche, nelle sue opere è preponderante il rapporto tra corpo e sguardo in un’inesauribile stato di malinconia tografiche più significative, compresi i luoghi dove sono state create; ad esempio ritroviamo Boulder, nel Colorado, la Rhode island school of design di Providence e Roma, dove rimase fra il 1977 e il 1978. Verranno anche esposti i cinque frammenti video, che rientrano nel breve excursus di regista, realizzati durante i corsi della Risd, ora restaurati e pubblicati dall’Estate. L’esposizione si tiene presso il palazzo della Regione di Milano, ed è curata da Marco Pierini e Isabel Tejeda. Fino al 24 ottobre Milano, palazzo della Ragione piazza dei Mercanti, 1

Umbria jazz, il bilancio per l’edizione 2010 Umbria Jazz 2010 ha chiuso domenica sera con il Progetto Axé e Fiorella Mannoia. Settecentomila euro di incasso per poco più di 30mila paganti significano una flessione rispetto alla scorsa edizione, ma nel conto si devono mettere un concerto gratuito (stasera) e altri due (sabato e domenica scorsa) in cui la programmazione aveva lasciato molto spazio ai Mondiali.

Catanzaro, arte Oltre le sbarre A cura dell’associazione di promozione sociale di Catanzaro Il confronto, si tiene fino al 27 luglio nelle Gallerie del complesso monumentale San Giovanni Oltre le sbarre, un’esposizione di manufatti realizzati dai detenuti di alta sicurezza della Casa circondariale di Siano. Il ricavato sarà destinato alla realizzazione di altri progetti che l’associazione intenderà proporre in collaborazione con il penitenziario.

Campania teatro festival l’Abbagnato sul palco Quest’anno al Campania teatro festival Italia si esibiranno le star della danza internazionale: le étoile Eleonora Abbagnato ha danzato il 19 e 20 luglio, Mathilde Froustey ballerà il 25 e 27. Insieme a loro anche i ballerini ospiti Alessandro Macario, Anbeta Toromani e Dominic Walsh, questi ultimi anche nella veste di coreografi. Ma ci saranno anche Giovanna Spalice e Domenico Luciano, Elisabetta Magliulo e tanti altri. Il luogo che ospita lo spettacolo finale è il rinnovato Teatro Grande di Pompei, il 25 e 27 luglio.

«Ho dei parametri e la mia vita è paragonabile ai sedimenti di una vecchia tazza da caffè vorrei piuttosto morire giovane preservando ciò che è stato fatto» Francesca Woodman, s. t.

Ritagli di cielo Al Mimac di Alessano i perfetti volumi di Marcello Torsello

«Le vicende della pittura di Marcello Torsello, seppure innestate da poco nel panorama dell’arte italiana, lasciano leggere dichiarazioni di attualità, dove passato presente e futuro si svelano annodati al filo del desiderio. Ed è proprio questo filo del desiderio a riannodare il discorso dell’opera - ove transita il capitolo del presente e la "recherce du temp perdu" - al soggetto, alle motivazioni profonde, alla struttura fantasmatica che dentro gorgoglia e fa affiorare in superficie un brano di storia, di storia contadina, di architettura del sud, di spaccato del territorio che l’artista conosce». Introduce così la mostra di Torsello il curatore Carlo Franza. L’evento si inserisce nel progetto biennale Gli splendori del tempio promosso dalla Fondazione Tonino Bello di Alessano presso Lecce

e che si svolge all’interno del museo Mimac, Museo internazionale mariano d’arte contemporanea ad Alessano. I dipinti di Torsello ritraggono il cielo che si scorge da scorci fra palazzi, torri, abitazioni dei paesi del Sud Italia. Un cielo che si sublima, come accade per il blu di Klein, un cielo il cui colore si cristallizza. La componente surreale e metafisica, nell’immobilità delle circostanze pittoriche, riporta alla dimensione del ricordo e contemporaneamente, senza la dovuta drammaticità, all’immobilità e al silenzio di Hopper. Insieme le immagini tendono all’astrazione geometrica e alla pulizia formale. I volumi si incastrano perfettamente non volendo manifestare nient’altro che la loro percezione. La mostra I ritagli di cielo di Marcello Tosello è dedicata a don

Marcello Torsello, s. t.

Tonino Bello ed è il primo dei tre appuntamenti che sigleranno l’estate di Alessano. Fino al 2 agosto Mimac, Museo internazionale mariano d’arte contemporanea piazza Don Tonino Bello 42, Alessano (Le). Info: www.dontonino.it.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Luciano Ligabue, nell'ultimo concerto a San Siro del 2008

Una giovane band di Catanzaro vince il concorso Canta la tua canzone indetto la Ligachannel aprendo lo spettacolo al San Siro

Milano, ad aprire il concerto di Ligabue ci pensa la Calabria, con i Quarto bra Emma Martano La Calabria entra a pieno titolo nel tour estivo di Luciano Ligabue passando per la porta principale. Una band emergente della regione, infatti, ha aperto venerdì sera allo stadio di S.Siro il grande concerto milanese del cantautore emiliano. Si tratta dei Quarto B.r.a. di Catanzaro, che la notte di domenica scorsa, dopo un avvincente ’duello’ con la band Luca Carrus, si sono aggiudicati il primo posto nella lotta tra 43 gruppi italiani selezionati per il ’contest’ indetto dal sito Ligachannel.it. Il rocker di Correggio ha infatti promosso per l’intero tour l’iniativa Quando canterai la tua canzone, che rimanda al primo brano del nuovo album e che permette ai più meritevoli tra i gruppi musicali italiani di esibirsi sul palco prima del concerto. I Quarto B.r.a. (dove Quarto sta per la località in cui nasce la loro

musica e B.r.a. sta per Braccia rubate all’agricoltura) si sono aggiudicati il primo posto, e quindi il diritto ad aprire il concerto di S.Siro del 16 luglio, con 4.337 voti (contro i 4.233 voti della band Luca Carrus) tra quanti hanno ascoltato su YouTube Fermati un momento, la canzone che fa parte del loro primo album, L’imprevisto, e scelta per il concorso. Molto distanziate le altre 41 band partecipanti al contest (la terza classificata, gli Overmars, ha ottenuto 1.538 preferenze). Grande emozione, dunque, e grande soddisfazione per i sei ragazzi catanzaresi della band (Ivan Colacino, Luigi Paonessa, Gino Altilia, Daniele Fazio, Stefano Ciliberti ed Enrico Tradii) che venerdì hanno avuto modo di esibirsi sul magnifico palco di S.Siro di fronte ai fans di Ligabue con un loro testo. Insomma se è vero che il mercato discografico italiano è chiuso alle

Tra 43 gruppi, i giovani calabresi arrivano primi con 4.337 voti e vincono il diritto di suonare con il Liga nazionale

E’ morta nella sua casa romana, all’età di quasi 95 anni, Eleonora Chiavarelli, la moglie del presidente della Dc Aldo Moro ucciso dalle Brigate rosse il 9 maggio 1978. I funerali si sono svolti lunedì pomeriggio a Torrita Tiberina, il paese dove è sepolto l’ex leader democristiano. La scomparsa della donna porta alla luce una storia poco conosciuta che riguarda il carteggio tra il presidente democristiano e sua moglie, e la strenua posizione di dialogo tra Stato e brigatisti, tenuta fino all’ultimo dalla donna per la liberazione di suo marito. Alla moglie il presidente della Dc aveva indirizzato alcune delle 86 lettere inviate dal carcere delle Brigate rosse. In una scriveva: «Ti abbraccio forte, Noretta mia, morirei

felice se avessi il segno della vostra presenza, sono certo che esiste, ma comesarebbebellovederla».Molte di queste vennero recapitate alla signora Moro solo dopo diversi anni dalla morte del marito. Morte che Eleonora Moro, cercò di evitare fino all’ultimo perseguendo con le più alte cariche dello Stato e gli alti prelati in Vaticano la via della trattativa con i brigatisti per la scarcerazione del marito. Persino l’ex leader socialista Bettino Craxi si definì favorevole al "dialogo" mentre il Pontefice Paolo VI scrisse una lettera ai sequestratori di Moro. Ma né il segretario della Dc Benigno Zaccagnini, né il presidente del Consiglio Giulio Andreotti e il ministro dell’Interno, Francesco Cossiga si piegarono ad una trattativa con le Brigate rosse. Quando Aldo Moro venne trovato morto in via Caetani, la vedova iniziò una

Funerali composti per la vedova di Aldo Moro È stata sepolta al fianco del marito Mirella Utano

Gino Altilia, membro dei Quarto b.r.a

nuove e giovani proproste, chi ha da criticare la musica del rocker di Correggio, dovrà comunque apprezzare l’iniziativa, l’unica finora, che apre le porte di un mondo chiuso e referenziale anche a chi, senza un nome imponente e senza il sostegno delle grandi major alle spalle, ha comunque

dura protesta contro i sostenitori della "linea della fermezza". Per protesta partecipò ai funerali degli uomini della scorta, trucidati nel blitz delle Brigate rosse in via Fani, ma rifiutò quelli di Stato per il marito.

delle buone basi di partenza. Che ben vengano iniziative di questo genere sulla scia già segnata da Luciano. Il tour di Ligabue proseguirà fino al 17 settembre toccando Padova, Messina, Salerno, Pescara, Oristano, Bologna, Palermo, Bari e Torino.

Fu l’unica a credere sempre nelle possibili trattative tra Stato e Br

Eleonora Chiavarelli in una foto d'archivio insieme al marito Aldo Moro



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APPUNTAMENTI Illustrazione volume “Attraversando la crisi” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ALTOMONTE Festival Euromediterraneo-Altomonte 2010 Lunedì 26 luglio si alza il sipario sul Festival Euromediterraneo-Altomonte 2010. Lunedì 26 luglio, esordio affidato, dunque, a Ficarra & Picone e a Mr. Forest insieme per due ore di risate, accompagnati dallo stand up Gianluca Belardi e dal pianista Lele Micò. Il surreale duo comico siciliano e il mago più folle e incompetente della tv si incontrano sulle tavole del palcoscenico con “Il Summer Night live”. Domenica 1 agosto , si continua con la danza e con Raffaele Paganini.

CARIATI Cariati Città della Tarantella 27ª Edizione Cariati Città della Tarantella 27^ Edizione. Oggi , ore 21.00, "La fortuna con l’effe maiuscola", commedia in prosa di E.De Filippo, ass. Amadeus – Compagnia Thalia, Centro Storico – Piazza Friozzi

CATANZARO Conclusione rassegna degli Amici della musica Giovedì 22 luglio , si conclude la rassegna degli Amici della musica sui luoghi ritrovati con un concerto-recital di percussioni, alle ore 20.30, presso il Centro di aggregazione giovanile in via Fontana Vecchia. Caffè delle Arti programmazione del mese di luglio Programma di luglio previsto dal Caffè delle Arti – servizio attivato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro – al Centro polivalente di via Fontana Vecchia. Venerdì 23 luglio , è in programma il concerto del cantautore siciliano Toti Poeta. Domenica 25 , è prevista invece la proiezione del documentario “Principesse e sognatori nelle strade del Guatemala” a cura dell’associazione Amistrada. Esposizione "Oltre le sbarre" A cura dell’associazione di promozione sociale di Catanzaro Il Confronto, si terrà fino al 27 luglio , presso le Gallerie del complesso monumentale San Giovanni "Oltre le sbarre", un’esposizione e vendita di manufatti realizzati dai detenuti di alta sicurezza della Casa circondariale di Siano. La mostra potrà essere visitata dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 20.00. Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in Calabria promossa dalla Provincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net. Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spet-

Saràpresentatolunedì26luglioil volume “Attraversando la crisi”, il Rapporto sull’economia calabrese del 2009 e del primo trimestre 2010diConfindustriaCosenza,alla presenza del PresidentedellaGiunta regionale calabrese GiuseppeScopelliti. La manifestazione, che inizierà alle 18,30pressolasede cosentina dell’Assindustria prevede l’illustrazione dello studio economico a curadelDirettoredi Confindustria Cosenza Rosario Branda e della professoressa di Economia dell’Università della Calabria e curatrice del rapporto Rosanna Nisticò, gli interventi dei Presidenti di Confindustria Calabria Umberto DeRoseediConfindustriaCosenza Renato Pastore e di Giuseppe Gaglioti, presidente della Camera di Commercio di Cosenza. L’intervento conclusivo sarà tratto proprio dal Governatore della tacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

GAGLIATO III° Edizione di NanoGagliato L’associazione culturale "MaGiCa" e l’accademiadiGagliatodelleNanoscienze invitano alla III° edizione di NanoGagliato: summit di contenuto scientifico e d’impatto per il progresso della ricerca in Nanomedicina che si terrà presso la Piazzetta "D.Vitale"- Gagliato il 30luglio , alle ore 21.30.

GASPERINA Esposizione Nicola Raspa Dal 25 luglio al 15 agosto , nei locali di Via Mazzini 9/A, con il patrocinio del Comune, il pittore Nicola Raspa espone nuove opere.

ISOLA DI CAPO R. Concorso Ercole dello Jonio Sabato 31 luglio presso l’anfiteatro dell’acquario della Riserva Marina di Capo Rizzuto, si terrà Ercole dello Jonio - Concorso nazionale di cultura fisica e sviluppo muscolare VIII° edizione. Pesatura ore 17.00. Gara ore 21.00.

MAIDA Due Mari Summer Festival Programma Due Mari Summer Festival, presso il centro commerciale "Due Mari": 24 luglio/7 e 28 agosto , ore 21.00, "Balliamo insieme?", estate danzante con V&V dance school; 25 luglio e 14 agosto , ore 19.00, "Stessa spiaggia...stesso mare"; 8 agosto , ore 19.00, "Bruce - Ketta",

Calabria Scopelliti. "La presentazione del Rapporto congiunturale sull’economia calabrese - spiega il PresidentedegliIndustrialicosentiniRenatoPastore-èdiventatonegli

anni un appuntamento di grande interesse ed un momento di confronto tra le istituzioni, gli imprenditori e la classe politica nel suo complesso. Un’occasione per discutere sulle direttamente da Zelig. Dal 16 al 26 agosto , "Pepp’Art", esposizioni, degustazioni e laboratori, a base di peperoncino.

MONTEPAONE "Bob Sinclar" al Tempio di Atlantide Domenica 1 agosto , la Play Music Promotiopresentaungrandeevento che vedrà ospite per la prima volta in Calabria "Bob Sinclar". La location che ospiterà l’evento è il Tempio di Atlantide, storica discoteca, a Montepaone Lido.

MOTTA S. GIOVANNI I° evento "Tra Suoni e Natura" Radici del Suono invita da giovedì 22 luglio a sabato 24 luglio , presso l’ostello di Motta San Giovanni (RC) dovesisvolgeràilI°Eventosullamusica Popolare "Tra Suoni e Natura". Programma: giovedì 22 luglio , ore 18.30, presentazione del programma: Uno sguardo alla musica popolare Sonu a ballu della vallata del Sant’Agata; ore 21.00, cena vegetariana; venerdì 23 luglio , ore 9.00 stage: Sonu a ballu della vallata del Sant’Agata;ore 13.00, pranzo; ore 15.30-18.00, stage; ore 21.00, cena sociale a tema; ore 22.30, Concerto Banda Pilusa con Valentino Santagati,PieroCrucitti,DemetrioPizzimenti; sabato 24 luglio , ore 9.00 escursione in zona; ore 13.00, pranzo e saluti

OLIVADI Seminario internazionale di Studi Si svolgerà per il quarto anno consecutivo a Olivadi, fino al 24 luglio , presso la Chiesetta dell’Addolorata, il Seminario internazionale di Studi, organizzato dall’associazione cultu-

prospettive di sviluppo e sui dati e tendenze tracciate con rigore scientifico nello studio". Nel Rapporto “Attraversando la crisi” è riportato chelaregionestaattraversandouna fasecongiunturalenon semplice da definire e caratterizzata da segnalicontrastanti. “La bassa propensione all’export e la specializzazione produttiva in settori in una certa misura protetti dalla concorrenza esterna hannofinoratenutoalriparo l’economia regionale dalla crisi. Tuttavia – si legge nello studio- queste stesse caratteristiche strutturali potrebbero essere la ragione di una più lenta e più bassa ripresa nel momento in cui si venissero a creare condizioni favorevoli alle esportazioni, quali ad esempio il deprezzamento dell’euro rispetto al dollaro, che potrebbero accompagnare una crescita dell’economia sotto la spinta di una maggiore competitività dei prodotti italiani rispetti a quelliesteri". rale Olivadese, che anche questa volta vedrà coinvolti docenti e studiosi provenienti dalla prestigiosa Ehess (École des Hautes Études en Sciences Sociales) di Parigi, dall’Università “La Sapienza” di Roma, dall’Università della Calabria.

PIANOPOLI 2ª Sagra del Cinghiale La squadra cinghiale n.1 con l’amministrazionecomunaleelacollaborazione dell’associazione Libera Caccia sezione comunale "F. Talarico" organizzano la 2^ Sagra del Cinghiale che si svolgerà domenica 25 luglio , dalle ore 19.00 in poi, su Corso Roma. Degustazione di piatti a base di cinghiale accompagnati da ottimo vino.

REGGIO CALABRIA Presentazione progetto Cluster.Cal Giorno22luglio,alleore10.30,avrà luogo presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria, la presentazione del Progetto Cluster.Cal.

ROSSANO Rossano la Bizantina......d’estate 2010 L’assessorato turismo, spettacolo e manifestazioni culturali presenta Rossano la Bizantina......d’estate 2010. Programma: ogni sabato e domenica fino al 28 agosto , ore19.00/24.00, presso l’Anfiteatro Viale Mediterraneo- mercatinoartigianato a cura ass. Creare Insieme con Fantasia; fino al 25 luglio , ore 20.00/22.00, presso il Castello S. Angelo,collettivadipittura-espongono: E. Graziano, N. Casazza e G. De Stefano; giovedì 22 luglio , ore 21.30, in Piazza Steri, Festival della Danza a cura ass. Artisti.

Spettacolo "Melody Music" Venerdì 23 luglio , alle ore 21.30, presso la Casa Famiglia Dopo di Noi, si terrà la messa in scena dello spettacolo "Melody Music" a cura della cooperativa Rossano Solidale.

SARACENA Estate a Saracena Città del moscato passito, d’estate. Programmazione socio-culturale e turistica 2010. Prossimi appuntamenti dal 25 luglio al 1 agosto : domenica 25 luglio , ore 17.30, sagra del cocomero, in Piazza Madonna della Fiumara; sabato 31 luglio , ore 18.00, rievocazione storica del matrimonio, Pro Loco - Sarucha - Centro Storico.

SCALEA "Incroci Mediterranei" presentazione rassegna Il Comune di Scalea assessorato al turismo presenta la rassegna "Incroci Mediterranei" nei giorni 23-24-25 luglio , ore 21.30, presso il cortile del Palazzo dei Principi.

SPEZZANO SILA Forum, dal titolo "Nuovo slancio al Psr. Cogliamo le opportunità" Alla presenza del ministro dell’agricoltura Giancarlo Galan, l’assessore regionale Michele Trematerra, il 22 luglio , illustrerà il Piano di sviluppo rurale della Calabria 2007/2013. Il forum, dal titolo "Nuovo slancio al Psr. Cogliamo le opportunità", sarà introdotto dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti.

SOVERATO In scena l’opera lirica "Tosca" Andra’in scena sabato 7 agosto , alle ore 22.00, presso il nuovo anfiteatrocomunalediSoveratol’operalirica di Giacomo Puccini "Tosca" diretta da maestro Giovanni Froio con l’Opera di Stato di Dniepropetrovsk-Ucraina.

SQUILLACE Iª edizione del concorso letterario "Parole nel Vento" Venerdì 30 luglio , alle ore 20.30, nella suggestiva cornice del Castello di Squillace si svolgerà la serata di premiazionedellaIedizionedelconcorso letterario "Parole nel Vento", voluto e promosso dall’amministrazione Provinciale di Catanzaro.

TIRIOLO IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it facebook: festivalband tiriolo



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