il domani

Page 1

Sabato 22 Gennaio 2011

Anno XIV - Numero 21

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

FOCUS

REGIONE

Fisco, dalla pressione all’oppressione per le Pmi

APPUNTAMENTI Arrivano a Catanzaro 21 opere del maestro Andrea Cefaly junior

Caligiuri: sistema teatrale risorse per nove milioni

a pag » 28

a pag » 6

a pag » 20

Cecilia Battistello, presidente di Contship Italia, rincara la dose nel denunciare i rischi che pesano sul futuro del porto calabrese

«Gioia Tauro più produttivo o chiudo» «Non posso continuare a perdere 10,5 milioni di euro l’anno: è più di quanto guadagniamo complessivamente» L’INTERVENTO

La sfiducia a Bondi gli errori di Casini

Al terminal troppo assenteismo: è al 14% di media con punte estive del 17% «Aumentare la produttività e abbattere l’assenteismo: l’alternativa non c’è salvo quella di chiudere e mandare tutti a casa» a pag » 3

COLPO ALLE COSCHE

di Daniele Capezzone

Fondo sociale, per i giovani e per le politiche del lavoro

portavoce nazionale del Pdl

Non voglio credere che, alla fine, Pier Ferdinando Casini vorrà davvero tentare la strada della sfiducia nei confronti del Ministro della Cultura Sandro Bondi. Pier Ferdinando Casini è certamente un leader accorto. Si possono condividere o no le sue scelte politiche, ma non si può dire che il leader dell’Udc sia un ingenuo o unosprovveduto.L’onorevoleCasini non può non sapere che un larghissimo numero di italiani, indipendentemente dal proprio orientamento politico, considererebbe un atto di sfiducia contro il Ministro Bondi come un’azione politica pretestuosa, frutto di pregiudizio politico. Sarebbe un autogol per il leader Udc. Mi sembra una prospettiva inverosimile, e c’è da augurarsi che chi vuol bene a Casini e lo stima lo dissuada dal commettere un così marchiano errore politico.

POR CALABRIA

Decapitati i potenti clan crotonesi CROTONE - Un’operazione è stata condotta dalla polizia per l’esecuzione di 12 decreti di fermo nei confronti di altrettanti presunti affiliati alle cosche Vrenna-Ciampà-Bonaventura di Crotone, una delle più potenti della Calabria. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, armi, estorsione, traffico di stupefacenti e di avere compiuto atti intimidatori e danneggiamenti nei confronti di imprenditori e di familiari di collaboratori di giustizia.

VIBO VALENTIA - Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha partecipato, a Vibo Valentia, all’incontro dal titolo "Por Calabria 2007/2013 - Il Fse a sostegno dello sviluppo". Presente anche l’assessore regionale al Lavoro, formazione professionale, famiglia e politiche sociali Francescantonio Stillitani. Nel corso del suo intervento, che ha aperto i lavori dell’evento, Scopelliti ha analizzato le finalità del Fondo Sociale Europeo e gli interventi che la Regione ha già posto in essere nei primi mesi di governo. «Questo evento - ha affermato - è un importante momento di confronto e di sintesi sulle azioni per lo sviluppo del territorio che il Fse consente soprattutto in favore del mondo giovanile e come risorsa per le politiche del lavoro». a pag » 4

CROTONE Si è costituito il presunto autore del duplice omicidio dei fratelli Grisi a pag » 14

COSENZA Forza un posto di blocco e tenta di investire i carabinieri, ucciso pregiudicato a pag » 12

CATANZARO E’ stata riconsegnata alla cittadinanza Villa Margherita: è un luogo dell’anima a pag » 16

IL COMMENTO

Un investimento per il futuro, per la salute e per l’agricoltura di Pietro Molinaro presidente Coldiretti Calabria

L’iniziativa del consigliere regionale e presidente della Commissione Regionale Antimafia Salvatore Magarò, che ha scritto all’assessore regionale alla Pubblica Istruzione e Cultura on. Caligiuri, all’assessore all’agricoltura Trematerra e al dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Mercurio, per chiedere l’installazione nelle scuole, ospedali, luoghi d’incontro e uffici pubblici, di distributori automatici di prodotti genuini calabresi, rafforza e può implementare il progetto "frutta nella scuole" portato avanti dal Ministero e dalla Regione Calabria e che vede già coinvolte imprese calabresi. Rappresenta altresì una presa di posizione importante per aumentare il grado di penetrazione in questo particolare ed importante segmento di mercato per le nostre produzioni, perché crea una coscienza ad un consumo delle nostre produzioni alimentari soprattutto nelle giovani generazioni e questo è un investimento per il futuro, sia per il mondo della produzione agricola ed agroalimentare che in termini di salute pubblica per prevenire malattie legate alla cattiva alimentazione. Se a questo si collega anche corsi di educazione alimentare nelle scuole come si suol dire possiamo fare "bingo". Ci sono già nella nostra Regione diverse imprese anche in forma associata che possono garantire questo tipo di attività e molte altre possono aggiungersi ed ampliare come ben dice l’on. Maragò gli orizzonti di mercato. La Legge Regionale 29/2008 sul consumo dei prodotti agricoli ed agroalimentari a km zero, completa la gamma delle possibilità di collocare e vendere i prodotti.


2

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA RIFLESSIONE Il Mediterraneo ed il ruolo dell’Europa di Giuseppe Candido

Secondo le stime ufficiali dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, le vittime degli scontri cominciati il 17 dicembre 2010 sono ormai oltre cento. Dopo un mese di dure proteste della popolazione, 14 gennaio, il presidente tunisino Zine el Abidine Ben Ali è fuggito in Arabia Saudita. Tre giorni dopo, il primo ministro Mohammed Ghannouchi ha annunciato un governo di unità nazionale, a cui partecipano anche esponenti dell’opposizione. Il 18 gennaio quattro ministri (di cui tre del potente sindacato Ugtt) si sono ritirati dal governo, mentre nel paese sono scoppiate nuove proteste. Ma la rivolta tunisina non è stata una sorpresa per nessuno, se non per una élite che pensa di aver trovato la "formula magica" per mantenere il potere per sempre rimandando i "cambiamenti in cui i tunisini speravano fin dalla caduta del presidente Habib Bourguiba nel 1987". "Questa formula",

scrive Burhan Ghalyoun sul quotidiano tunisino Al Shuruq, (applicata da molti regimi arabi) "deriva dal modello cinese e combina due elementi: l’allontanamento della politica dalla sfera pubblica vietando ogni forma di attivismo e il totale controllo dell’economia, sia accaparrandosi gli investimenti stranieri sia accumulando ricchezze con ogni mezzo". Di una Tunisia che "brucia" parla Sami Naïr, filosofo franco-algerino, sul quotidiano spagnolo El País. Le proteste popolari, nel frattempo, si diffondono in tutta la regione. Ma in realtà c’è il rischio che sia, a breve, l’intero mondo arabo ad andare a fuoco. Perché, se in Tunisia siamo alla rivolta, in molti paesi arabi la situazione è simile e rischia di diventare esplosiva. In Algeria come nella vicina Tunisia, fanno notare i media televisivi britannici, molti ragazzi sono scesi in piazza per manifestare contro gli aumenti del prezzo del cibo. Lì è ancora in vigore

DONNE CHE CONTANO

di Carmela Mirarchi

Lella Golfo, un riferimento per le imprenditrici Lella Golfo è nata a Reggio Calabria e vive a Roma. Neodeputata, eletta tra le file del PdL, è componente della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo. Il suo nome è legato all’ideazione della Fondazione Marisa Bellisario, di cui è fondatrice e attuale Presidente e che, grazie al suo contributo, rappresenta l’indiscutibile punto riferimento per l’imprenditoria e la managerialità italiane. La sua storia nasce proprio con l’impegno sociale, che diviene una vera e propria scelta di vita. È ancora una ragazza, infatti, quando si batte con determinazione per sostenere e difendere i diritti delle "gelsominaie" della zona Jonica e delle "raccoglitrici di olive" nella Piana di Gioia Tauro. Da allora la strada è sempre in salita ma senza pause o tentennamenti, forse perquelleorigini calabresichenespiegano il carattere indomito e determinato. Approdata a Roma, con un gruppo di donne, inventandosi una forma di autofinanziamento per essere più libere, nel 1982 costituisce l’Associazione culturale "Buongiorno Primavera" e inizia la sua marcia ufficiale di attivismo culturale, politico, sociale dedicato alle donne, alle loro problematiche e aspirazioni. Oggi, è uno dei "volti nuovi" delle liste del Pdl.

lo stato di emergenza proclamato nel 1992 e nella capitale sono vietate le manifestazioni. Ed anche nell’Egitto di Mubarak le analogie con la Tunisia sono parecchie: condizioni economiche miserevoli della popolazione e poca libertà d’espressione caratterizzano il governo in carica ormai da oltre trent’anni. Poi c’è la "polveriera giordana" dove, lo scorso 15 gennaio, è stato il "giorno della rabbia". Migliaia di cittadini sono scesi nelle piazze di tutto il paese per protestare contro l’escalation della disoccupazione e dei prezzi dei beni di prima necessità. E pure in Marocco, come in Tunisia, il paese sta affrontando una crisi e una "corruzione dilagante". La reputazione del Marocco, sottolinea la BBC, è stata ulteriormente danneggiata dalle rivelazioni di Wikileaks sugli "affari della famiglia reale" e sull’avidità di personaggi vicini al re Mohammed VI. I dispacci dall’ambasciata statunitense a Tunisi citavano problemi simili anche nella cerchia di Ben Ali. Ma in Marocco, come in Egitto e in Algeria, la libertà di stampa è assai limitata e le autorità riescono a contenere le proteste. Insomma, lo spettro dei cambiamenti politici che si prospettano per la Tunisia preoccupa i leader di tutta la regione. Persino nella Libia del colonnello Gheddafi si teme l’effetto domino. "Non c’è nessuno meglio di Zine per governare la Tunisia, che ora vive nella paura" è la reazione, a ferro caldo, del leader libico al rovesciamento del presidente tunisino e riflettono, è evidente, il suo nervosi-

smo per un possibile dilagare delle proteste. Il colonnello guida infatti il paese da oltre quarant’anni col pugno di ferro: tutte le proteste vengono duramente represse, ma "negli ultimi giorni ci sono state molte manifestazioni anche ad Al Bayda". Internet e la circolazione delle informazioni sono ancora limitate. Dopo le rivolte tunisine ed algerine i capi di stato arabi si sono affettati a calmierare i prezzi dei prodotti di base per prevenire nuove manifestazioni. Una ricetta, scrive il quotidiano algerino El Watan, che "sembra aver dato buoni risultati". "Ma quanto durerà? Lo scontento della popolazione non sparisce". Le "cause strutturali" che l’hanno provocato non si potranno risolvere col semplice controllo dei prezzi. C’è senz’altro bisogno che i governi di quei paesi si adoperino in politiche lungimiranti ma, senz’altro, c’è bisogno che l’Europa guardi a sud del Mediterraneo allargando il suo orizzonte economico, oltreché culturale, anche a quei paesi che sono nostri stretti vicini. Se l’Europa e l’occidente in genere hanno svolto un ruolo chiave nella democratizzazione dei paesi dell’Europa dell’est, ora stanno facendo l’esatto contrario con i paesi arabi. L’occidente deve assumersi le sue responsabilità. Non soltanto sosteniamo molte dittature con "amicizia", ma permettiamo pure il saccheggio delle ricchezze di questi popoli consentendo ai loro dittatori di aprire comodi conti bancari dove depositare quel che hanno rubato ai loro popoli ed autorizzandoli a comprare, nei nostri paesi, immobili e azioni di grandi aziende europee.


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani

3

PRIMO PIANO

«A Gioia Tauro perdite per 10,5 milioni di euro l’anno» di Francesco Pungitore CATANZARO - «Assurdo per assurdo dico che sarei pronta ad accordarmi anche con la ’ndrangheta per fare crescere la produttività a Gioia Tauro». A qualche giorno dalla presa di posizione di Gianluigi Aponte, presidente di Msc, è Cecilia Battistello, presidente di Contship Italia, cui fa capo la Medcenter che controlla lo scalo, intervistata dalla Stampa , a rincarare la dose nel denunciare i rischi che pesano sul futuro del terminal calabrese. Di un presunto "patto con le cosche" da parte di Angelo Ravano, l’artefice dell’iniziativa imprenditoriale, per rendere possibile la realizzazione del terminal calabrese in una terra dominata dalla ’ndrangheta, del resto si è sempre parlato. «Ravano - aggiunge Battistello - è morto due anni prima che partisse il terminal. L’unica che avrebbe potuto fare un accordo con la mafia sono io, e non l’ho fatto. La Commissioneantimafiahaleprove del contrario? No. E allora basta. Basta con le voci, i telefoni intercettati...». Battistello, sopran-

nominata "lady shipping", ha le idee molto chiare. «Io ho creduto in questo terminal e ci credo ancora. Ma non posso continuare a perdere 10,5 milioni di euro l’anno come è stato nel 2009 e nel 2010: è più di quanto guadagniamocomplessivamentecontutti gli altri terminal. Ho degli azionisti a cui rispondere». A pesare sulle sorti di Gioia Tauro è la perdita di competitività nei confronti dei nuovi scali concorrenti, in particolare Port Said, in Egitto. «Ha ragione Marchionne - dice Battistello - se non sei competitivo non vai da nessuna parte. Gioia movimenta 21-23 container l’ora, contro i 30 di Port Said. Saliamo a 30, dico ai sindacati, un livello di produttività realistico e io sono disposta a dare incentivi al personale». Sull’assenteismo, lamenta, «è al 14% di media con punte estive del 17% quando gli operai vanno al mare». Aumentare la produttività e abbattere l’assenteismo: «L’alternativa non c’è - conclude - salvo quella di chiudere e mandare tutti a casa». La Regione, intanto, si è già mossa per sostenere il rilancio dello

Lettera a Berlusconi: siamo disponibili a far conoscere la realtà della più grande industria presente in Calabria e la nostra correttezza

scalo proponendo un tavolo nazionale con il Governo per abbattere le tasse di ancoraggio, sollecitare interventi di defiscalizzazione, dare al porto un ruolo nel Piano nazionale della logistica. E ieri la presidente di Contship Italia ha scritto al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ai ministri dell’Economia, delle Infrastrutture e dei trasporti e del Lavoro fornendo dettagli in merito al contenuto di un’interpellanza della parlamentare di Fli, Angela Napoli sulle vicende che hanno riguardato lo stop di 30 ore delle attività nello scalo calabrese e i rapporti tra Mct e Msc. «Gli interrogativi - precisa Battistello nella lettera che accompagna il documento - riguardano la gestione, le presunte facilitazioni delle quali godrebbe o avrebbe goduto, la funzionalità operativa e quindi la capacità competitiva di Mct. Siamo disponibili a dettagliare ulteriormente per fare conoscere la realtà della più grande industria presente in Calabria e la nostra correttezza». «L’arresto totale dei volumi del porto - è scritto nel documento inviato a Palazzo Chigi - è dipeso dalla mancanza di navi all’ormeggio. Una situazione prevista nei secoli e che in tempi più recenti è stata prevista dalla contrattazione collettiva. Msc è attualmente il miglior cliente del terminal. Contship ha sempre ritenuto un mix di successo sia quello tra detentori di traffi-

co (armatori) e aziende con grande professionalità terminalistica e cercherà di mantenere questo mix. La legge 84/94 non prevede che i concessionari comunichino all’Autorità Portuale trattative societarie». Sulla riduzione delle tasse d’ancoraggio «il provvedimento - è spiegato nel documento -portabeneficieconomiciesclusivamente agli armatori e non al

Cecilia Battistello, presidente di Contship: qui c’è troppo assenteismo, è al 14% con punte estive del 17% terminalista» mentre per quanto riguarda la cassa integrazione è precisato «che la cigo nel 2010 per sei mesi è costata allo Stato 438 mila euro». E ancora: «Gli impegni dall’accordo di programma del luglio 1994 tra Contship, Governo e Regione Calabria per la parte privata, rileva la società, riguardavano investimenti per 144 mln di euro entro il 2001 e già nel 1999 Mct ne aveva realizzato per 150 milioni, ad oggi 350 e l’assunzione di 450 persone entro il 2001 quando gli assunti erano 800, ad oggi 1070».


4

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

PRIMO PIANO Il governatore e l’assessore Stillitani hanno partecipato all’incontro di Vibo

Por e Fse, per Scopelliti «i giovani sono il futuro» di Stella Pisani CATANZARO - Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha partecipato a Vibo Valentia all’incontro dal titolo “Por Calabria 2007/2013 - Il Fse a sostegno dello sviluppo”. Presente anche l’assessore regionale al Lavoro, Formazione Professionale, Famiglia e Politiche Sociali Francescantonio Stillitani. «Questo evento - ha affermato Scopelliti è un importante momento di confronto e di sintesi sulle azioni per lo sviluppo del territorio che il Fse consente soprattutto in favore del mondo giovanile». Nel corso del suo intervento, che ha aperto i lavori dell’evento, il presidente Scopelliti ha analizzato le finalità del Fondo sociale europeo e gli interventi che la Regione ha già posto in essere nei primi mesi di governo. «Sono stato assessore regionale alla Formazione - ha aggiunto -, e so bene che il Fondo sociale europeo deve essere interpretato non come strumento assistenzialistico, ma come risorsa per la promozione di politiche del lavoro». È su

questa direzione, come ha spiegato il presidente della regione, che l’amministrazione regionale ha da subito intrapreso il suo lavoro al momento dell’insediamento della nuova Giunta, «attivando interventi specifici in tutti gli assi prioritari del Por». «Faccio riferimento - ha sottolineato il governatore della Calabria - alle iniziative previste dal Piano stralcio per l’occupazione 2010, alle azioni di formazione continua per gli operatori socio sanitari, agli interventi in materia di alta formazione appena avviati in accordo anche con le prestigiose Università Sda Bocconi di Milano e Luiss Business School di Roma». L’obiettivo di questi interventi, ha specificato Scopelliti, è quello di «creare una nuova giovane classe dirigente in settori nevralgici della Pubblica amministrazione, professionalità di cui la Calabria ha fortemente bisogno». «Inoltre mi preme evidenziare - ha prose-

guito il presidente della Regione - le azioni realizzate in campo sociale, come le work-experience a favore di portatori di handicap». Risposte che il governatore definisce «importanti e concrete» come l’intervento integrato borsa lavoro - formazione continua - incentivi all’occupazione, con cui «l’Amministrazione, in soli tre mesi dalla pubblicazione del bando ha fatto ripartire l’economia regionale».

L’obiettivo del Por Calabria 2007/2013 sarà quello di «creare una nuova giovane classe dirigente in settori nevralgici della Pubblica amministrazione»

Il presidente Scopelliti ha analizzato le finalità del Fondo sociale europeo e gli interventi che la Regione ha attivato nei primi mesi di governo

In particolare, Scopelliti ha informato che si tratta di 500 imprese che beneficeranno degli incentivi previsti, per un totale di 2.500 nuovi posti di lavoro, corrispondenti a circa 60 milioni di euro. «Il percorso è a metà - ha affermato -: entro il mese di febbraio contiamo di completare le procedure di valutazione e in totale le imprese beneficiarie saranno circa 1000, con una previsione di 6.000 nuovi posti di lavoro». A questo punto, il governatore calabrese ci ha tenuto a ribadire che «questa classe dirigente ha tra le sue priorità la crescita del mondo giovanile». «Il messaggio che voglio mandare ai giovani - ha continuato Scopelliti - è che è necessario studiare, crescere e arricchirsi culturalmente, per la propria vita e per la propria terra: è questa la formula vincente per il vero cambiamento». E ha proseguito sottolinenado che «questa Amministrazione vuole recuperare e valorizzare le giovani professionalità calabresi, sia quelle presenti sul territorio che vivono lontano». Rimenendo sulla questione giovanile, Scopelliti ha reso noto che «lo scorso febbraio ho dato il via alla mia campagna elettorale con un meeting che ha coinvolto circa 5000 giovani provenienti da tutta la Calabria: a un anno di distanza conto di riproporlo e di illustrare anche tutto il lavoro svolto in loro favore». E ciò perché, ha concluso il governatore, «bisogna sempre pensare ai giovani in quanto solo attraverso un reale e concreto impegno nei loro confronti si può costruire il futuro della Calabria».

Giuseppe Scopelliti e Francescantonio Stillitani

Per Italia dei valori si tratta di uno strumento irrinunciabile per rilanciare le aree

Regione, mozione Idv in Consiglio per le Zone franche urbane di Cecilia Bartoli REGGIO CALABRIA - Il gruppo consiliare regionale dell’Italia dei valori ha presentato una mozione al presidente del Consiglio regionale in merito alla mancata attuazione della Zona Franca Urbana quale strumento irrinunciabile per «il rilancio di aree caratterizzate da un’economia ristagnante, mediante l’individuazione di benefici ed agevolazioni fiscali e previdenziali a favore di nuovi insediamenti produttivi». «Vogliamo ricordare - si legge in una nota del gruppo regionale Idv - che l’istituzione delle Zone Franche Urbane è stata prevista allo scopo di favorire lo sviluppo economico e sociale di aree degradate nelle città del Mezzogiorno ed è stato istituito, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, un apposito Fondo con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009 per il cofinanziamento di programmi regionali di intervento nelle predette aree. Inoltre - si legge ancora nella nota

dell’Idv - con delibera C.I.P.E. del 30 gennaio 2008 sono stati individuati i criteri e gli indicatori per l’individuazione e la delimitazione delle Zone Franche e il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha stabilito i criteri di ripartizione delle risorse per ognuna delle aree proposte e individuate dai Comuni e approvate da Regioni e ministero dello Sviluppo economico e che, in ossequio a quanto stabilito dalla summenzionata delibera, sono state individuate 22 Zfu per le aree disagiate di 23 comuni italiani. La ripartizione delle risorse necessarie per incentivare l’economica prevedeva nella Regione Calabria a Crotone €. 4.856.770, a Lamezia Terme €. 4.759.927 e Rossano €. 3.900.508 e in un comunicato stampa del Ministero dello Sviluppo Economico del 28 ottobre 2009 è stato annunciato dal Ministro Scajola il "via libera dal Governo Berlusconi alle 22 "Zone Franche Urbane" per favorire lo sviluppo economico e sociale dei quartieri urbani più deboli, con potenzialità di espansione inespressa, e per la creazione di

nuovi posti di lavoro" che avrebbero dovuto irrobustire "ulteriormente l’impalcatura del Piano straordinario per il Sud, voluto dal Governo Berlusconi. Pertanto - denunciano i consiglieri dell’Idv -le agevolazioni previste con l’Istituzione della Zona Franca Urbana sarebbero dovute diventare operative già dall’1 gennaio 2010 ma tali benefici sono, allo stato, rimasti irrealizzati anzi, si vuole evidenziare che, ai sensi l’art. 43 della manovra correttiva (decreto-legge n. 78, 31 maggio 2010, convertito, con

Il Consiglio regionale della Calabria

modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122) è stato previsto l’istituzione di zone a burocrazia zero nel Mezzogiorno». Il gruppo regionale dell’Idv, con questa mozione, intende impegnare la Giunta regionale a rappresentare, sul piano politico istituzionale, «la netta e chiara espressione di contrarietà all’istituzione di Zone a Burocrazia Zero nel Mezzogiorno anziché di Zone Franche Urbane; ad assumere, di concerto con le Amministrazioni locali interessate, le iniziative necessarie all’attuazione della Zona Franca Urbana quale strumento irrinunciabile per il rilancio di aree caratterizzate da un’economia ristagnante, mediante l’individuazione di benefici ed agevolazioni fiscali e previdenziali a favore di nuovi insediamenti produttivi ed infine ad assumere ogni iniziativa tesa a favorire lo sviluppo economico e sociale dei quartieri urbani più deboli, con potenzialità di espansione inespressa, allo scopo di realizzare anche nuovi posti di lavoro, così come già annunciato anche dal ministro dello Sviluppo economico».


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani

5

PRIMO PIANO Secondo gli investigatori, l’operazione ha consentito di disarticolare il cartello Vrenna-Ciampà-Bonaventura con l’arresto delle nuove leve

Operazione contro le cosche crotonesi, eseguiti 12 fermi

La conferenza stampa con il procuratore di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo

di Fabrizio Viscomi CROTONE - Sono stati eseguiti tutti e 12 i provvedimenti di fermo nei confronti di altrettanti presunti affiliati alle cosche Vrenna-Ciampà-Bonaventura di Crotone, una delle più potenti della Calabria. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, armi, estorsione, traffico di stupefacenti e di avere compiuto atti intimidatori e danneggiamenti nei confronti di imprenditori e di familiari di collaboratori di giustizia. Secondo gli investigatori, l’operazione ha consentito di disarticolare il cartello Vrenna-Ciampà-Bonaventura, con l’arresto delle nuove leve che secondo le indagini gestivano le attività illecite condotte a Crotone. I fermati sono Antonio Gaetano Vrenna, di 31 anni, Franco Ciampà (61), Salvatore Ciampà (31), Claudio Covelli (29), Agostino Frisenda (49), Carmelo Iembo (33), Antonio Manetta (26), Luigi Spagnolo (27), Mario Stirparo (32), Giuseppe Tricoli (31), tutti di Crotone; Giuliano Napoli (23), di Cinquefrondi (Reggio Calabria); Youness Zari (26), di Casablanca (Marocco). Dalle indagini è emerso che le tre famiglie storiche di Crotone, dopo i numerosi arresti subiti con le operazioni ’Eracles’ e ’Perseus’, hanno deciso di costituire un nuovo gruppo criminale puntando sugli uomini più fidati e fedeli. Nel corso delle indagini, gli investigatori hanno sequestrato diversi chili di sostanza stupefacente ed individuate le rotte del traffico tra Crotone, Bologna e Reggio Calabria. L’operazione, denominata ’Hydra’, è stata condotta dalla squadra mobile di Crotone in collaborazione con quelle di Cuneo e Verona, del Reparto prevenzione crimine Calabria e del Reparto volo di Reggio Calabria. Secondo quanto si é appreso in ambienti investigativi, i presunti affiliati alle cosche Vrenna-Ciampà-Bonaventura di Crotone stavano progettando un attentato ai danni del pm della Dda di Catanzaro Pierpaolo Bruni. Il gruppo, secondo quanto emerso dalle indagini, stava pedinando il magistrato nonostante sia protetto dalla scorta e stava anche raccogliendo fondi destinati, presumibilmente, al pagamento di un killer proveniente da fuori la Calabria. Bruni, che ha coordinato numerose inchieste contro le cosche del crotonese, fino all’ottobre

scorso era in servizio alla Procura di Crotone e già allora era applicato alla Dda di Catanzaro. Non è la prima volta che il magistrato finisce nel mirino della ’ndrangheta. Altri progetti di attentati ai suoi danni sono stati scoperti nel 2006 e nel 2008. Ci sono anche una serie di intimidazioni ai familiari di collaboratori di giustizia del crotonese tra le accuse rivolte alle dodici persone fermate nell’operazione ’Hydra’. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, Pierpaolo Bruni, hanno avuto inizio dopo l’arresto del boss Giuseppe Vrenna, divenuto poi collaboratore di giustizia. Gli investigatori hanno accertato che dopo la cattura del boss la cosca era gestita da Gaetano Antonio Vrenna, figlio di Giuseppe. La cosca, secondo quanto emerso dalle indagini, si sarebbe riorganizzata per compiere una serie di reati tra cui il traffico di droga e le estorsioni nei confronti di commercianti di Crotone. Da una serie di intercettazioni telefoniche gli investigatori hanno ricostruito le fasi durante le quali furono preparate una quindicina di bottiglie incendiarie lasciate poi nei pressi di esercizi commerciali a scopo intimidatorio. Dalle intercettazioni è emersa anche la preparazione dell’incendio del portone di casa dei genitori del collaboratore di giustizia Domenico Bumbaca. I particolari delle indagini sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato il Procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, il suo aggiunto, Giuseppe Borrelli, ed il questore di Crotone, Giuseppe Gammino. «Le dodici persone fermate - ha detto Lombardo - hanno fornito supporto alla latitanza di Giuseppe Vrenna. Dopo l’arresto di quest’ultimo hanno poi riorganizzato la cosca compiendo una serie di reati che vanno dalle intimidazioni ai commercianti di Crotone e familiari di pentiti al traffico di droga». Nel corso della conferenza stampa è stato anche reso noto che un consigliere provinciale di Crotone è indagato dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro per voto di scambio. Secondo quanto emerso, il consigliere di centrodestra avrebbe avuto l’appoggio di quattro esponenti della cosca Vrenna per la sua elezione.

Il Consiglio dei ministri impugna la legge calabrese sullo sport ROMA - Sono quattro le leggi regionali impugnate ieri dal Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto. Tra queste c’é la legge della Regione Calabria n. 28/2010 che detta norme in materia di sport. La legge regionale, che prevede l’istituzione di albi professionali per le L’istituzione di albi professioni sportive, per le professioni contrasta - secondo il Governo - con l’art. sportive, contrasta 117, comma 3, della secondo il Governo Costituzione che attribuisce la materia delle con l’art. 117, comma 3, professioni alla competenza legislativa di della Costituzione tipo concorrente delle Regioni, mantenendo quindi in capo allo Stato la determinazione dei principi fondamentali. Il provvedimento del novembre scorso interveniva nel set-

Il Consiglio dei ministri

tore dello sport calabrese a distanza di circa 25 anni dalla precedente normativa. Con voto unanime furono apportati emendamenti presentati dal consigliere Ferdinando Aiello ed accolti dalla maggioranza col parere favorevole del relatore.

Magarò: ritardo di sviluppo per la spesa pubblica dispersa REGGIO CALABRIA - «Dopo i cinque desolanti anni del centrosinistra, occorre andare oltre la rendicontazione della spesa pubblica e il facile entusiasmo per tutte quelle volte che si riesce a dimostrare di essere riusciti a impiegare le risorse regionali, nazionali e comunitarie». Segnala il tema della qualificazione della spesa pubblica, il consigliere regionale Salvatore Magarò (eletto nella Lista Scopelliti) presidente della Commissione regionale antimafia, che spiega: «Occorre dimostrare la produttività della spesa. Indicare come concretamente si riesce ad incidere nel tessuto calabrese per modificarlo positivamente e ridurre il ‘gap’ Nord/Sud». «La vera novità di cui Scopelliti è l’interprete numero uno - aggiunge Magarò -, può inverarsi soltanto se il ceto dirigente della Calabria

dimostra che è in grado di costruire una Regione che fa bene e lo fa presto, partorendo iniziative di qualità, innovative, di cambiamento». Il presidente Magarò sottolinea che «è il ritardo di sviluppo, provocato da una spesa pubblica spesso dispersa in mille rivoli e da ragioni culturali nonché dalla presenza della mafia, che fa della Calabria la regione più arretrata dell’Italia e dell’Europa», spiegando che «qui è indispensabile un’assunzione di responsabilità straordinaria e la dimostrazione che la progettualità - conclude il presidente della Commissione regionale antimafia - è tempestivamente in grado di scuotere l’economia stagnante che non genera ricchezza e di dare alle popolazioni le infrastrutture di base senza cui, rispetto al Paese, siamo condannati a restare indietro».

Salvatore Magarò


6

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

PRIMO PIANO Censore: apprezzamento e sostegno per Scopelliti sulla Sanità REGGIO CALABRIA - «Merita apprezzamento e sostegno la presa di posizione del presidente Scopelliti che ha annunciato di voler dare battaglia affinché il governo nazionale assegni risorse più ingenti alla Calabria nella ripartizione del Fondo sanitario nazionale». Lo sottolinea il consigliere regionale del Pd Bruno Censore. «La questione è molto delicata - precisa - e rischia di

produrre effetti nefasti per i calabresi, dunque non esitiamo ad unire la nostra voce a quella del presidente Scopelliti, a cui chiediamo di intraprendere ogni iniziativa utile affinché si eviti quella che agli occhi di tutti appare come l’ennesima ingiustizia nei confronti delle regioni più povere. Secondo alcuni esponenti nazionali del Pdl, la Calabria potrebbe essere privata di 40 mi-

lioni di euro, il che si tradurrebbe in un’ulteriore richiesta di sacrifici che i calabresi non potrebbero tollerare. Come se già non bastasse il Piano di rientro che Scopelliti ha predisposto - incontrando le nostre critiche per le scelte inique sui ticket e sugli ospedali di montagna - l’esecutivo nazionale intende penalizzare ulteriormente le regioni meridionali rispetto a quelle del nord».

La seconda commissione regionale Bilancio, Programmazione economica e Attività produttive ha approvato due proposte di legge di iniziativa della Giunta

La casa dei vini e la casa dell’olio via alle proposte in commissione REGGIO CALABRIA - La seconda Commissione consiliare, "Bilancio, Programmazione economica e attività produttive", presieduta dal consigliere Franco Morelli (PdL), ha approvato due proposte di legge di iniziativa della Giunta regionale per istituire la "Casa dei vini di Calabria" e la "Casa degli oli extravergine d’oliva di Calabria". Riguardo la prima proposta di legge, che compendia precedenti iniziative legislative a firma dei consiglieri De Masi (IdV), Sulla (Pd), Talarico D. (IdV), e Nucera (PdL), «la Regione promuove l’istituzione della enoteca regionale "Casa dei vini di Calabria", con sede legale a valenza storica produttiva e di ricerca nell’area del cirotano, in provincia di Crotone, con sede per l’innovazione tecnologica a Lametia Terme, in provincia di Catanzaro, e sedi territoriali nelle province di Cosenza (S. Marco Argentano), Vibo Valentia e Reggio Calabria (Monasterace), per lo studio e la promozione dei vini regionali autoctoni». Con il secondo provvedimento di legge, si istituisce la "Casa degli oli extravergine d’oliva di Calabria", con sede legale a Gioia Tauro (Reggio Calabria) ed una ulteriore sede a Corigliano Calabro, con l’obiettivo, tra gli altri, «di presentare gli oli calabresi Dop e Igp, oltre che oli di qualità accertata, ottenuti con metodi di agricoltura biologica e convenzionale». Inoltre, la Commissione ha approvato una proposta di legge, di iniziativa del presidente Morelli, «per la qualificazione del territorio rurale mediante la valorizzazione di produzione tipiche (fave e piselli), risorsa dell’Alto Jonio cosentino». L’organismo, nel prosieguo dei lavori, ha dato parere favorevole al nuovo regolamento che disciplina «l’esercizio dell’attività agrituristica, didattica e sociale nelle aziende agricole», e su una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale che contiene provvidenze a favore delle società aeroportuali calabresi. La

seconda Commissione, in relazione ad una proposta di leggesottoscrittadalconsigliereGiuseppe Giordano (IdV) contenente norme a sostegno dei gruppi di acquisto solidale (Gas) e per la promozione dei prodotti alimentari da filiera corta e di qualità, ha audito i rappresentanti delle categorie agricole aderenti a Confagricoltura, Copagri e Cir. «Posso affermare senza retorica - ha detto il presidente Franco Morelli a conclusione della seduta - che il lavoro prodotto oggi dalla seconda Commissione è di assoluta importanza per la sua propedeuticità ai fini del raggiungimento di obiettivi di preminente interesse economico e di accompagna-

mento delle attività del mondo agricolo. Insieme a questa considerazione di indole generale - ha sottolineato Morelli - il lavoro odierno della seconda Commissione pone in evidenza la strategicità ai fini dello sviluppo civile e culturale del mondo agricolo calabrese che per molti anni non ha ricevuto le dovute attenzioni dal mondo politico, pur costituendo l’asse principale dell’economia calabrese. In un momento in cui la globalizzazione livella e vincola ogni iniziativa imprenditoriale, la nuova Regione punta, invece, a valorizzare le proprie autoctonie, difendendo così la propria storia strettamente legata alla civiltà rurale».

Approvata una proposta di legge di iniziativa del presidente Morelli per la qualificazione del territorio rurale

Caligiuri: al sistema teatrale calabrese assegnate risorse per 9 milioni di euro REGGIO CALABRIA - «Con l’approvazione all’unanimità della programmazione triennale sull’attività teatrale si è compiuto un passo importante per valorizzare, innovare e aprire l’intero sistema». Con queste parole l’assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri ha commentato i lavori della Terza Commissione del Consiglio Regionale presieduta da Nazzareno Salerno. L’assessore ha illustrato il provvedimento evidenziando che nel sistema teatrale calabrese verranno presto immesse risorse per circa 9 milioni di euro, che possono ulteriormenteaumentare.Infatti,nel mese di dicembre sono stati ripartiti 500 mila euro ai quali si aggiungeranno nelle prossime settimane gli altri 400 mila euro previsti nel bilancio 2011. Inol-

tre, nella Giunta di lunedì prossimo, proprio grazie al voto della commissioneodierna,potràessere programmata, con una delibera propostacongiuntamentedaMancini e Caligiuri, lo svolgimento per il 2011, 2012 e 2013 del Magna Grecia Teatro Festival che si svolgerà nelle aree archeologiche. Tale provvedimentocomporteràunimpegno di quasi due milioni e mezzo di euro. Inoltre, entro il 31 marzo 2011 potranno essere proposte le domande dalle associazioni teatrali che presentano i requisiti previsti dalla legge regionale del settore per concorrere all’assegnazione di 400 mila euro. Infine l’intervento più corposo è quello rappresentato dai fondi europei che ammontano a 5 milioni di euro che possono essere ulteriormente incrementati e che sono finalizzati per favorire la produzione e per promuovere i giovani talenti.

A cura: M ediatag Spa coord. area C alabria

E nti Pubblici e Istituzioni

G li annunci sono presenti sul sito w w w.aste.eugenius.it

AM M IN ISTRA Z IO N E PROVIN C IALE D I VIB O VALE NTIA V II SETTORE - STAZ ION E U N ICA APPALTANTE ( Tel. 0 9 63-9 9735 9 - Fax 0 9 63-9 97282 )

ESTRATTO BAND O DI GARA A P RO CEDURA AP ERTA S TA Z IO N E A P PA L TA N TE: A m m inistrazione Provinciale di Vibo Valentia - S tazione U nica A ppaltante - Via C . Pavese - tel. 0 9 63/9 97378 - Fax 0 9 63/9 97282 - 9 97219 O G G ET TO : Lavori di sistem azione idrogeologica nel territorio del C om une di Tropea (località A rgani) con sistem azione dei fossi e m essa in sicurezza della viabilità com unale, incluso torrente Vetrano e Loc. A rgani - C U P F12J1000000000 6 - C IG 0 65 9 9 922A 0 PRO CE DU RA DI GARA C R ITE R IO D I AG G IU D ICA Z IO N E: A perta, per com e previsto dall'art. 11 del D ecreto Legislativo n. 163/200 6 e s.m .i. da esperire ai sensi dell'art. 82 com m a 2 lettera b) del D LG S n. 163/200 6 e sm i, secondo il criterio del prezzo più basso, determ inato m ediante offerta a ribasso sull'im porto dei lavori posto a base di gara, con l'applicazione dell'art. 122 cornrna 9 e art. 8 6 com m a 1 del citato decreto legislativo n. 163/200 6 e s.m .i.; - IM P O R TO lavori a base di gara: €. 714.151,57 oltre €. 3 4.179,28 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso - C ategoria prevalente: O G 13 - C ategoria scorporabile OG8 TE R M IN E D I P R E S E N TA Z IO N E O F F E R TE: 14/2/2011 alle ore 12,00; A P E R TU R A O F F E R TE ed esam e docum enti: seduta pubblica presso sede A m m inistrazione sita in via C . Pavese alle ore 10,00 e seguenti del giorno 15/2/2011; R EQ U IS ITI D I PA R TEC IPA Z IO N E: Per partecipare alla gara i concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti: attestazione di qualificazione, rilasciata da una S O A regolarm ente autorizzata, in corso di validità che docum enti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assum ere, ai sensi del com m a 2, dell'art.3 del m edesim o D P R n 3 4/2000. Possono partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 3 4 del D lgsvo 163/200 6 costituiti da im prese singole o da im prese che intendano riunirsi o consorziarsi nel rispetto di quanto previsto dagli artt 35-3 6-37-3 8 del D lgsvo 163/200 6 e s.m .i. Tem po utile per l'esecuzione dei lavori: giorni 24 0. Il bando e disciplinare di gara sono disponibili sul sito Internet w w w.provincia.vib ovalentia.it e sul sito internet della R egione C alabria Vibo Valentia, li 14/1/2011 Il D irigente D ott.ssa Edith M acrì

AM M IN ISTRA Z IO N E PR OVIN CIALE D I CATAN ZAR O S ET TO R E C O N T R AT T I E D A PPA LT I ( Tel. 0 9 61- 8 4253 - Fax 0 9 61 8 4 65 0 )

E S TR ATTO AV V IS O A S TA P U B B LICA L'A m m inistrazione Provinciale di C atanzaro indice ai sensi degli art 73 lett c) e 76 del R .D . 827/1924 un'asta pubblica per la cessione di suoli edificatori di varie estensioni ( n. 21 lotti ) destinati ad insediam enti produttivi, siti in località "S erra" ricadenti nell'area del com une di G irifalco. Il prezzo del suolo è fissato in €. 10,5 0 al m q oltre al costo delle opere di urbanizzazione prim aria am m ontante ad €. 19,73. L' aggiudicazione, per ciascun lotto, sarà pronunciata a favore del concorrente che avrà offerto il prezzo più elevato rispetto a quello a base di d'asta. Possono concorrere all'aggiudicazione soggetti pubblici e privati che intendano svolgere una delle attività previste dall'art. 3 del regolam ento per l'assegnazione dei lotti, G li interessati dovranno far pervenire Il plico contenente la dom anda di cessione e la docum entazione richiesta nel disciplinare di gara al : "C onsorzio C atanzaro 2000", via M ontecorvino n. 5 - C atanzaro entro le ore 12,00 del 1 5.03.20 11 L'esperim ento della gara si terrà giorno 1 6.03.20 11 alle ore 9,00 presso la sala G iunta Provinciale. C opia del bando integrale, del disciplinare di gara, del regolam ento per l'assegnazione dei lotti, del piano di lottizzazione per gli insediam enti produttivi, del progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione e del m odello d'istanza sono disponibili presso il C onsorzio "C atanzaro 2000" (Tel. 0 9 6 1-70 9 1 59 - Fax 0 9 6 1 74 4329) R .U .P. : D r A ntonio G iulio Frustaci. L'avviso integrale, inviato alla G U .R I l'11.01.2011, è visionabile sul sito dell'A m m inistrazione Provinciale di C atanzaro w w w.Provincia.C atanzaro.it Il D irigente del settore patrim onio D r A ntonio G iulio Frustaci

Il D irigente A ntonio R usso

Il Presidente D ott.ssa W anda Ferro


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani

7

PRIMO PIANO I bersaniani attivano le adesioni su facebook al Forum delle idee

Riunione dei partiti del centrosinistra giovedì a Lamezia Terme in vista delle prossime amministrative di primavera

Il Pd pensa alle elezioni irrisolto il nodo Perugini CATANZARO - Un sostanziale accordo sulla candidatura di Valerio Donato a sindaco di Catanzaro e sulla ricandidatura di Peppino Vallone a Crotone; l’invito al sen. Luigi De Sena a candidarsi a Reggio Calabria, mentre su Cosenza si va verso il superamento della fase attuale con un nome diverso da quello di Salvatore Perugini, che ancora, però, non c’è: è questo, secondo quanto si è appreso in ambienti della coalizione, il risultato della riunione dei partiti del centrosinistra svoltosi giovedì sera a Lamezia Terme in vista delle prossime elezioni amministrative. Alla riunione hanno partecipato, per il Pd, il commissario regionale Adriano Musi ed il coordinatore provinciale di Cosenza, Bruno Villella; per Idv, Maurizio Feraudo; per la Federazione della sinistra, Michelangelo Tripodi e Rocco Tassone; per i Socialisti, Luigi Incarnato e Fabio Guerriero; per Sel, Nuccio Iovene ed Eva Catizone; per il Movimentodeidisoccupaticalabresi, Sergio Fiorentino e Rita De Vuono.

Per quanto riguarda la situazione di Cosenza, secondo quanto si è saputo, sul nome di Salvatore Perugini non ci sarebbero stati veti, ma è stato sottolineato che la candidatura deve essere condivisa. Per questo motivo la coalizione sarebbe orientata a superare il nome dell’attuale sindaco con un’alternativa che ancora non è stata indicata, per puntare ad un ampliamento della coalizione ed al coinvolgimento della società civile. Per la candidatura a sindaco di Reggio Calabria, il centrosinistra punta su De Sena, che ha preso qualche giorno di tempo per decidere, ritenuto un investimento sulle politiche della legalità. Nel corso della riunione, i rappresen-

tanti del centrosinistra hanno anche approvato due documenti. Il primo è di sostegno e solidarietà al sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ed alla sua amministrazione in seguito all’intervento del capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto in favore della deputata Ida D’Ippolito per la vicenda della sua incompatibilità con la carica di consigliere comunale. Nel secondo documento approvato, il centrosinistra si esprime in maniera negativa sulla norma approvatadalConsiglioregionale sulla compatibilità tra l’incarico di consigliere regionale e di presidente o assessore di giunta provinciale o di sindaco o assessore comunale.

Sostanziale accordo sulla candidatura di Valerio Donato a sindaco di Catanzaro e su Peppino Vallone a Crotone

LAMEZIA TERME - Debutta a Lamezia il "Forum delle idee" del Pd calabrese. Circa cento gli aderenti (che si sono iscritti liberamente tramite facebook) e altrettanti che hanno annunciato la disponibilità a partecipare. Si tratta soprattutto di giovani, amministratori e dirigenti politici di tutte e cinque le province calabresi. A renderlo noto, in un comunicato, è il deputato del Pd Franco «Parlare dei problemi Laratta che ha introdotto i lavori e promosso l’iniziativa e delle idee per al termine di un percorso fra la Calabria e non già le diverse città calabresi. Ai lavori, è scritto nella nota, ha di divisioni, lacerazioni partecipato il commissario del Pd calabrese Adriano e contrapposizione Musi che ha espresso «pro- interne» fonda soddisfazione per l’iniziativa che ha colto l’obiettivo vero che deve darsi il Pd della Calabria: parlare dei problemi e delle idee per la Calabria, e non già di divisioni, lacerazioni e contrapposizione interne». Musi, prosegue la nota, ha apprezzato il progetto e ha voluto legarlo all’attività del Pd calabrese che punta ad un profondo cambiamento della politica. «Siamo qui - ha detto Laratta per dire alla Calabria che c’è una classe dirigente che sta nascendo dal basso, che ha voglia di discutere, di progettare, di indicare un percorso. Non ci interessano le divisioni, non ci riguardano le polemiche. Faremo un percorso di un anno in giro per la Calabria. Ci occuperemo di ambiente, di legalità, di sviluppo, di giovani e di lavoro. Par-

tiremo con un’inziativa provocatoria sui 150 anni dell’unità: "L’Italia è ancora unita? La Calabria è ancora in Italia?". E poi parleremo del nuovo linguaggio politico ai tempi di internet». Laratta ha anche chiesto che ci sia sui territori un profondo rinnovamento in uomini e in metodi.

Loiero: irreprensibile condotta della Giunta da me presieduta CATANZARO - «Lo scorso 19 gennaio, con grande risalto e clamore su alcuni quotidiani locali, si sono accesi i riflettori su di una indagine che mi riguarderebbe e che invece, secondo me, dimostra, ancora una volta, la irreprensibile condotta della Giunta da me presieduta su di un tema spinoso come la sanità. Sento quindi forte il bisogno di informare, su questo argomento, l’opinione pubblica calabrese». Lo afferma, in una nota, l’ex presidente della Regione, Agazio Loiero, facendo riferimento all’inchiesta della Procura di Vibo Valentia sulla rimozione dell’ex direttore generale dell’Azienda sanitaria, Domenico Stalteri. «Più o meno a metà legislatura - aggiunge - nominai una Commissione di esperti professionisti, medici assai bravi, presieduta dal prof. Franco

Romeo, l’eminente cardiochirurgo di Tor Vergata, il cui compito era quello di valutare e scegliere i currucula migliori tra le domande pervenuteci per svolgere il ruolo di Direttori generali nelle Aziende sanitarie. Tra gli idonei spiccava il dott. Domenico Stalteri, che all’epoca a me era del tutto sconosciuto, e decidemmo, assieme all’assessore alla Sanità, Spaziante, ed alla Giunta tutta, di mandarlo, in qualità di direttore generale, nel luogo forse più dolente della sanità calabrese: l’ospedale di Vibo Valentia. Dopo qualche tempo, si verificò l’ennesimo black out nel reparto di rianimazione, seguito dalle per me tristissime perdite di Eva Ruscio e Federica Monteleone. Convenimmo quindi, a seguito di una rigorosissima relazione fatta in Giunta dall’allora assessore alla sanità Spaziante, di revocare l’incarico al

dott. Stalteri da dg dell’Asp di Vibo, preso atto, per come detto nella delibera di revoca, che la gravità oggettiva dei fatti accaduti, a partire dalle "gravi violazioni dei doveri d’ufficio", testimoniava un pericolo collettivo potenziale per tutti i pazienti ricoverati, e la responsabilità del dg Stalteri si esprimeva in proprio, in quanto investito di tutti i poteri di gestione e di controllo, in qualità di primo garante del funzionamento della struttura e dopo che lo stesso aveva formalmente e per iscritto assicurato di avere messo in sicurezza il sistema di illuminazione. Ne seguì una fase assai controversa e delicata, passata attraverso diversi atti e provvedimenti, a partire dalla richiesta del dott. Stalteri di reintegro, accolta dal Tribunale di Vibo Valentia con ordinanza cautelare del 2 luglio 2009».


Regione Calabria

Dipartimento 5 - Attività Produttive Settore 2 -Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche DECRETO n. 17105 del 29 novembre 2010

Decreto di autorizzazione unica ai sensi del D.Lgs. 387/03 e della L.R. 42/08 – Progetto per la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica da realizzarsi in località «S. Anna – altopiano di Rosito» – Comune di Cutro (KR) – Società IRIS 2006 S.r.l. IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE ENERGETICHE; ATTIVITA' ESTRATTIVE E RISORSE ENERGETICHE VISTI - La direttiva 2001/77/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 settembre 2001, sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità; - Il D.Lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità"; - La Deliberazione del Consiglio Regionale n. 315 del 14/02/2005 che approva il Piano Energetico Ambientale Regionale (P.E.A.R.) della Regione Calabria; - La D.G.R. n.55 del 30.01.2006. che approva il documento "L'eolico in Calabria: Indirizzi per l'inserimento degli impianti da fonti rinnovabili sul territorio regionale"; - il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n.. 327 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità" e s.m.i.; - La L.R. n. 42 del 29 Dicembre 2008 "Misure in materia di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili"; - L'allegato Sub 1 alla L.R. n. 42 del 29 dicembre 2008 "Procedure ed indirizzi per l'installazione e l'esercizio di nuovi impianti da fonti rinnovabili, interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché opere connesse ed infrastrutture indispensabili alla loro costruzione ed esercizio in applicazione del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 di Attuazione della direttiva 2001/77/CE "; VISTO il Decreto del Dirigente del Dipartimento Politiche dell'Ambiente n. 1416 del 25 febbraio 2008, con cui è stato espresso parere favorevole circa la compatibilità ambientale a sensi del D.Lgs 152/06 e s.m.i. e dell'art.7, comma 3 del disciplinare allegato alla D.G.R. n° 736/04, dell' impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato" Parco eolico di Cutro" da realizzarsi nel comune di Cutro, (KR) in località S. Anna - altopiano di Rosito, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto stesso, con le seguenti prescrizioni obbligatorie: 1. Gli aerogeneratori siano di colorazione neutra con trattamento antiriflesso in modo da minimizzare la percezione visiva; 2. La rete elettrica interna al Parco deve essere realizzata con il cavo interrato, nel rispetto dei valori limite di esposizione ai campi magnetici; 3. Gli aerogeneratori siano dotati di sistema di arresto automatico che intervenga quando la velocità del vento supera i 25 m/s ; 4. Le fondazioni degli aerogeneratori siano realizzate con l'estradosso posto ad una profondità non inferiore a 0.80 m dal piano di campagna a sistemazione avvenuta, tale da permettere, a dismissione dell'impianto, il ricarico con terreno vegetale per la restituzione del territorio alla destinazione originaria; 5. Siano adottati tutti gli accorgimenti previsti ai fini del riutilizzo del materiale di risulta proveniente dagli scavi e rinterri; 6. I cavi devono seguire esclusivamente percorsi interrati, in banchina lungo la viabilità interna o esistente e posati ad una profondità compresa fra 1 m e 1,2 m ; 7. La stazione di trasformazione deve essere ubicata in posizione opportuna rispetto alla linea A T esistente al fine di evitare la realizzazione di nuovi elettrodotti aerei; 8. Sia evitata qualunque forma di impermeabilizzazione della viabilità interna realizzata ex novo per preservare l'assetto idrogeologico del terreno; 9. Le acque meteoriche non assorbite dalla superficie stradale siano convogliate nelle cunette laterali ed indirizzate verso l'impluvio naturale esistente; 10. Eventuali aumenti della potenza installata possono essere realizzati mantenendo fisso il numero delle macchine e l'altezza massima delle torri; 11. Per le opere accessorie all'immissione in rete dell'energia prodotta, dovranno essere richieste le autorizzazioni e i nulla osta di riferimento alla normativa vigente ad esse applicabili, da parte dell'esecutore; 12. Gli aerogeneratori, al termine della vita dell'impianto, dovranno essere completamente rimossi e dovrà essere ripristinato lo stato originario dei luoghi; 13. Non siano abbattuti alberi di interesse forestale e, qualora si dovesse presentare l'esigenza di farlo è necessario richiedere le opportune autorizzazioni agli Enti competenti ed effettuare ripristini vegetazionali di tipo arboreo compensativi; 14. Nel restituire gli atti progettuali trasmessi, si evidenzia infine che il presente verbale ha validità di tre anni dalla data di emissione del relativo Decreto del dipartimento Ambiente della Regione Calabria, e che non sostituisce in alcun caso i nulla osta e/o autorizzazioni e le concessioni precise dalle leggi urbanistiche e dalla L.R. n° 3/95 che, comunque dovranno essere acquisite prima del rilascio della Concessione Edilizia. VISTA la domanda di autorizzazione unica ( Prot. n. 2235/dip del 06/07/2006 successivamente integrata con nota prot. n. 3374/Dip. del 06/11/2006) alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato" Cutro Wind Farm", nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto stesso, da realizzarsi nei Comune di Cutro - ( KR), presentata dalla società "Kyoto Energy Sud Srl ", con sede legale in Via Toledo, 156 - 80132 Napoli, P.I. n. 07927600630 ; VISTA la documentazione progettuale inoltrata dalla società "Kyoto Energy Sud Srl ", per una potenza nominale di 94 MW; VISTA la nota (prot. 2193/Dip. del 02/05/2007) della società Kyoto Energy Sud Srl con la quale si comunica il subentro alla stessa della società IRIS 2006 S.r.l. ( con atti di trasferimento del 26/06/2006, rep. N. 34617 e raccolta n. 10179 e del 24/04/2007, rep. N. 36319 e raccolta n. 11021, registrato il 30/04/2007 al n. 7363); VISTA la documentazione integrativa che la società "IRIS 2006 S.r.l." ha prodotto nei termini con nota prot. n. 10700/Dip. del 31/07/2009, così come richiesto dal Settore Politiche Energetiche (nota prot. N 5784/Dip. del 04/05/2009) ai fini dell'adeguamento della domanda di autorizzazione alla L.R. n. 42 del 29/12/2008; VISTA la STMG fornita da TERNA del 13/07/2006 (prot. n.TE/P2006009482) con la conferma di connessione alla rete di distribuzione MT con tensione nominale 150 kV tramite collegamento in antenna presso la sezione a 150 kV della stazione elettrica di380 kV di Scandale; VISTA la nota prot. n. 17079/Dip del 10/12/2009 di TERNA (TE/P20090016056 del 27/11/2009) con la quale si comunica che in data 13/07/2006 è stata fornita la Soluzione Tecnica Minima Generale (STMG) consistente nel collegamento in antenna 150 kV della stazione elettrica di 380 kV di Scandale; che tale STMG è stata accettata dalla società in data 10/11/2006 La quale ha presentato il progetto delle opere di rete necessarie per la connessione, che è rispondente ai requisiti tecnici di connessione, fermo restando che la corretta progettazione e realizzazione delle opere di utente rimangono nella esclusiva responsabilità della Società stessa; VISTA l'accettazione della STMG da parte di "Kyoto Energy Sud Srl" del 10/11/2006; VISTA la Deliberazione del Consiglio Comunale di Cutro n.28 del 28/07/2009 con oggetto: "Approvazione progetto e schema di convenzione con la società IRIS 2006 S.r.l. per la realizzazione di un impianto industriale per la produzione di energia elettrica mediante losfruttamento del vento in località Rosito - S. Anna di Cutro (KR)" - in cui si esprime parere favorevole sul medesimo progetto; VISTA l'attestazione del responsabile dell' area urbanistica del Comune di Cutro - Ripartizione Ufficio Tecnico Servizio Urbanistica del 26/08/2009, con la quale si certifica che l'area di cui fa parte il terreno sito agro di Cutro, distinto in catasto al foglio di mappa n.12 particelle n.12, 27, 40, 50, 51, 59, 61, 64, 229, 260, nel vigente strumento urbanistico Comunale ha la seguente destinazione urbanistica con le seguenti prescrizioni: "ZONE E3- ZONE AGRICOLE CON CALANCHI E DI RIMBOSCHIMENTO". - foglio di mappa n. 19 particelle n. 6, 13, 16, 32, 33, 35, 38, 39, 40, 41, 42, 44, 47, 52, 60, 84, 86, 88, foglio di mappa n. 20 particelle n. 37, 56, 60, 61, 62, 63, foglio di mappa n. 25 particelle n. 6, 12, 14, 15, 1 17, 18, 120, 21, 22, 23, 2 3 31, 32, 35, 36, 3441, 42, 65, 66, 67, 70, 71, 72, 73, 74, 76, 77, 78, 79, 80, 83, 85, 88, 89, 90, 94, 95, 96, 97, 99, 100, 103, 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110, 111, 112, 113, 114, 136, 159, 171, 172, 173, 174, 178, 179, 180, 181, 186, 187, 194, 197, 198, 199, 201, 102, 240, 248, 265, 266, 267, 268, 269, 270, 271, 272 ,281, 301, 302, 307, 308, 318, 325, 328, 329, 364, 365, 366, 367, 375, 376, 372, 443, 445, 447, 449, 451, 453, 455, 457, 459, 460, 462, 464, 479, 480, 495, 496, 497, 498, 499, 500, 501, 502, 530, 531, 535, 536, 546 ,547, 548, 564, 565, 575, 576, 577, 578, 579, 580, 583, 586, 590, 593, 595, 596, 597, 601, 602, 603, 607, 608, 610 ,612, 613, 614, 617, 618, 619, 620, 628, 629, 630 ,634, 635, 636, 637, 631, 632, 633, foglio di mappa n. 26 particelle n. 56, 62, 63, 64, 89, 90, 96, 97, 100, 102, 108, 117, 124, 125, 126, 127, 128, 129, foglio di mappa n. 31 particelle n. 1, 3, 4, 6, 8, 9, 10, 13, 19, 20, 22, 25, 26, 30, 33, 34, 35, 38, 39, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 62, 63, 64, 66 ,67, 68, 71, 97, 104, 108, 146, 147, 148, 149, 150, 155, foglio di mappa n. 32 particelle n. 8, 13, 16, 17, 18, 19, 20, 23, 25, 29, 30, 33, 37, 41, 47, 48, 49, 50, 51, 53, 56, 59, 60, 81, 82, 83, 135, 136, 137, 139, 141, 142, 149, 150, 165, 172, 174, 177, 182, 183, 212, 213, 219, 220, 230, 232, 233, 253, 254, 255, 256, 260 ,262 ,263, 264, 265, 267, 268, 285, 286, 287, 307, 308, 312, 313, 314 ,577, 587, foglio di mappa n. 33 particelle n .. 4, 5, 10, 11, 12, 15, 16, 17, 18, 19, 24, 25, 30, 41 ,42, 59, 61, 64, 65, 67, 68, 69, 70, 72, 73, 74, 75, 76, 78, 79, 80, 81, 108, 110, 111, 112, 113, 115, 116, 117, 118, 119, 154, 155, 156, 157, 158, 159, 180, 183, 187, 202, 234, 235 ,238, 249, 252, 253, 254, 255, 256, 259, 261, 263, 272, 361, 364,365, 366, 378, 396, 402, 405, 414, 420, 421, 422, 423, 424 ,425, 426, 427, 428, 429,431, 432, 433,434,435 ,436, 437, 438, 464, 465, 466 nel vigente strumento urbanistico Comunale hanno la seguente destinazione urbanistica: "ZONE E 1 '" ZONE IRRIGUE". Si certifica altresì, relativamente ai terreni di cui sopra che: • non esistono vincoli inibitori ai sensi del D.Lg 490/99 della legge Regionale n.23/90; • non ricadono in zone a vincolo paesaggistico individuate ai sensi dell'art. 142 del D .Lgs. 22 gennaio 2004 n.42 (Codici urbani); • non ricadono in aree a vincolo archeologico monumentale individuate ai sensi dell'art. 1 01 del D.lgs. 22 gennaio 2004, n.42 (Codici Urbani) comprese in una fascia di rispetto di almeno Km. 05; • le stesse non risultano comprese tra quelle di cui al P .A.I. ( Piano Assetto Idrogeologico), approvato con delibera del Consiglio Regionale n.115 del 28 dicembre 2001, pubblicato sul BUR Calabria del 25 marzo 2002 e non sono soggetti ai vincoli di cui alla Delibera di G.R. n. 55/06;

• non risultano comprese tra quelle di cui alla legge 365/2000 (Decreto Soverato) e non sono comprese in zone umide individuate ai sensi della Convenzione internazionale di Ramsar (Lago dell' Angitola); • gli stessi, non ricadono in siti d'importanza comunitaria S.I.C., Z.P.S. ecc. di cui alla rete Natura 2000 ed alle direttive comunitarie" Habitat" ed "Uccelli"; • le aree non sono incluse in zone di riserva statale, regionale o oasi naturalisti che, comprese in una fascia di rispetto di almeno Km. 0,5; Si certifica, altresì, che relativamente al detto bene a tutt'oggi non sono stati emessi nè trascritti provvedimenti Comunali di divieto di disposizione o di acquisizione al patrimonio comunale e non sono stati adottati nè sono pendenti provvedimenti sanzionatori. VISTA l'attestazione del responsabile dell'area urbanistica del Comune di Scandale n. 40 del 16/07/2007, con la quale si certifica che le aree di cui fa parte il terreno sito nel Comune di Scandale, loc. S. Domenica al foglio 15 part. N. 134,137,157,162,166,167, della superficie di mq 124.280,00 hanno la seguente destinazione urbanistica; Nel Piano Regolatore Generale, adottato con delibera C.C. n. 37 del 06/08/2000 ed atti successivi, vigente strumento urbanistico: - Per mq 36.750,00 del foglio 15 part. 134,137 : Zone agricole a coltivazione pregiate Ep; - Per mq 28.590,00 del foglio 15 part. 157,162 : Zone industriali di completamento D1; - Per mq 58.940,00 del foglio 15 part. 166,167 : Zone agricole Normali En; VISTA l'integrazione al certificato di destinazione urbanistica (n. 40 del 16/07/2007) del 28/09/10 del Comune di Scandale con cui si attesta: - Che l'area di cui all'intervento non è afferente alla rete Natura 2000 come di seguito indicata: - Siti di Importanza Comunitaria (SIC) - Siti di Importanza Nazionale (SIN) - Siti di Importanza Regionale (SIR), e che da dette aree, indicate per la realizzazione dell'opera, sono distanti almeno Km.0.5; - Che sulle aree di cui alla richiesta esiste il vincolo idrogeologico forestale; - Che non esistono vincoli inibitori ai sensi del D.Lgsl. 490/99 e della legge regionale n. 23/90 sulle particelle n. 167,166,324,325, 157,326 e 163; - Che esistono vincoli inibitori ai sensi del D.Lgsl. 490/99 e della legge regionale n. 23/.90 sulle particelle n. 137 e 134; - Che le aree di progetto individuate al foglio n. 15 particelle n. 167,166, 324, 325, 157, 326 e 163 non ricadono in zone a vincolo paesaggistico individuate ai sensi dell'art. 142 del D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 (“Codice Urbani"); - Che le aree di progetto individuate al foglio n. 15 particelle n.137 e 134 ricadono in zone a vincolo paesaggistico individuate ai sensi dell'art. 142 del D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 (“Codice Urbani"); - Che le aree di progetto non ricadono in zone a vincolo archeologico monumenta1e e paesaggistico individuate ai sensi del D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 (“Codice Urbani"), comprese in una fascia di rispetto di almeno Km. 0.5 ; - Che le aree interessate non risultano comprese tra quelle di cui al P.A.I. (Piano Assetto Idrogeologico), approvato con delibera del Consiglio Regionale n. 115 del 28.12.2001, pubblicato sul BUR Calabria del 25.03.2002; - Che non risultano comprese tra quelle di cui alla Legge 365/2000 (Decreto Soverato); - Che non sono comprese in zone umide individuate ai sensi della Convenzione internazionale di Ramsar ("Lago dell'Angitola"); - Che le aree non sono incluse in zone di riserva statale, regionale o oasi naturalistiche, comprese in una fascia di rispetto di almeno Km. 0.5. VISTA la nota (prot. n. 529 del 07/10/2010 acquisita in pari data al prot. n. 16579/Dip di questo Dipartimento) con cui la Società precisa che le particelle, 134,137 del foglio 15 del Comune di Scandale non sono interessate da opere del Parco Eolico; VISTA l'attestazione del responsabile dell' area urbanistica del Comune di Crotone 4° Settore -Attività Urbanistica del 29/01/2009, con la quale si certifica che: Il terreno individuato nel foglio di mappa n. 46 particelle 9, 7, 42,3,26,91,92,93,82, 77, 72, 73, 71,67,43, nel foglio di mappa 29 particelle 1106,56, 1091,65, 74,80,726, 1111,2 e nel foglio di mappa 23 particelle 132 e 134 del Comune di Crotone: Secondo il piano regolatore approvato con Decreto n. 18086 del 17.12.02, pubblicato sul Supplemento Straordinario n. 3 del BUR del 16.01.03 ricadono nella sotto elencata zona normata dagli specifici articoli delle Norme Tecniche di Attuazione dello Strumento Urbanistico Generale a fianco indicati: Foglio n° 46 - Particella 9 ricade in aree agricole produttive parte "Zona Agricola di versante E4" e parte “Zona agricola normale - a vocazione produttiva" E2.1;, - Particelle 7, 71 ricadono in sistema delle infrastrutture "Infrastrutture ferroviarie"; - Particella 42 ricade parte in aree agricole produttive "Zona Agricola di versante E2.1" parte in grandi riserve di naturalità "Bosco Manca di cane" At1 e parte in sistema delle infrastrutture "Infrastrutture ferroviarie"; - Particelle 3,26,92,93, 82, 72, 73, 77, 91 ricadono in grandi riserve di naturalità "Bosco Manca di cane" At1; - Particella 67 ricade in aree agricole produttive "Zona Agricola di versante E4"; - Particella 43 ricade parte in aree agricole produttive parte "Zona Agricola di versante E4" e parte in sistema delle infrastrutture "Infrastrutture per viabilità"; Foglio n° 29 - Particella 1106 ricade parte in aree agricole produttive parte "Zona Agricola di versante E4", parte Città consolidata e frazioni "Tessuto di completamento", parte scheda grafica 8.1.4 e 8.1.3, parte sistema delle infrastrutture "Infrastrutture per viabilità"; parte in Sistema delle attrezzature "attrezzature tecnologiche"; - Particella 56 ricade parte in aree agricole produttive "Zona Agricola di versante E4" e "Zona Agricola di versante E2.1", parte in sistema delle infrastrutture "Infrastrutture per viabilità", parte scheda grafica 8.1.7; - Particelle 65 e 1091 ricade parte in aree agricole produttive parte "Zona Agricola di versante E4", parte in sistema delle infrastrutture "Infrastrutture per viabilità"; - Particelle 74 e 80 ricadono in aree agricole produttive "Zona Agricola di versante E4"; - Particelle 726, 1111 e 2 ricadono in aree agricole produttive "Zona agricola normale - a vocazione produttiva" E2.1; Foglio di mappa 23 - Particelle 132 e 134 ricadono in aree agricole produttive "Zona Agricola di pregio E3"; Secondo le tavole P3 vincoli e tutele nel foglio di mappa 46 le particelle 9, 7, 42, 3, 26, 91, 92, 93 sono interessate da zona di interesse ambientale D.lgs. 42/04 "fascia di rispetto dei fiumi" le particelle 82, 77, 72, 73, 71 (Boschi da tutelare) le particelle 7 e 42 sono interessate inoltre da zone di rispetto "Linea ferroviaria e fascia di ambientazione della ferrovia"nel foglio di mappa 29 le particelle 1111 e 2 sono interessate zona di interesse ambientale D.lgs. 42/04 "fascia di rispetto dei fiumi", la particella 56 è interessata da zone di rispetto "Strade di interesse locale"; Secondo le tavole di Geologia - geomorfologia - Idrogeologia Geosismica - Sondaggi Geognostici - Geotecnica sulle indagini, nel foglio di mappa 46 le particelle 9, 42,3,26,91,92, sono interessate da area non edificabile ai sensi della legge n.365/2000, le particelle 91, 92, 93, 82, 77, 72, 73, 71 sono interessate da aree interessate da dissesti profondi, le particelle 77, 72 sono interessate da faglia dedotta, nel foglio di mappa 29 le particelle 1106, 56, 1091, 65, sono interessate da aree da sottoporre a geognosia particolareggiata, le particelle 56, 74, 80, 726, 1111 e 2 sono interessate da area non edificabile ai sensi della legge n.365/2000, le particelle 1106, 56, sono interessate aree da sottoporre a sistemazione idrogeologica, le particelle 56, 1091, 65 sono interessate da laghetti collinari, faglia dedotta. Si precisa, inoltre, che ogni intervento di trasformazione territoriale ed edilizia deve sottostare alle prescrizioni e limitazioni definite dal parere espresso in data 27.02.01, prot. n. 61 del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque, Settore 22 Geologico Regionale della Regione Calabria. Gli artt. 34,54,59,61,62,63,64,65,66,70,75,77, scheda 8.1.3.,8.1.4 del P.R.G. approvato con Decreto n. 18086 del 17.12.02, pubblicato sul Supplemento Straordinario n. 3 del BUR del 16.01.03 e la nota del 27.02.01, prot. n. 61 del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque, Settore 22 Geologico Regionale della Regione Calabria; vengono allegati in fotocopia autenticata e formano parte integrante del presente certificato. VISTA la successiva integrazione del certificato suddetto del 05/10/2010 come segue: - Vista l'istanza del 28/9/2010 prot n. 51334, corredata da specifica cartografia, a firma dei tecnici progettisti che ne garantiscono la provenienza e la validità, per l'integrazione del certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di Crotone si completa il certificato, già rilasciato in data 29/01/2009 con la seguente dicitura: le aree su cui deve essere realizzata il cavidotto, ricadente nel comune di Crotone, ubicate secondo la planimetria allegata al presente certificato, di cui diventa parte integrante, non è compresa: a) tra i siti d'importanza comunitaria (SIC) e zone di protezione speciale (ZPS) ai sensi della direttiva comunitaria n. 92\43\CEE " Habitat" come riportato nell'elaborato n. 505 della pronuncia di compatibilità ambientale di cui al decreto del Dirigente generale n. 1416 del 25/02/08. b) Tra corridoi ecologici come riportato nell'elaborato n. 508 della pronuncia di compatibilità ambientale di cui al decreto del Dirigente generale n. 1416 del 25/02/08. c) Tra aree interessate da Beni Storici Culturali come riportato nell' elaborato n. 512 della pronuncia di compatibilità ambientale di cui al decreto del Dirigente generale n. 1416 del 25/02/08. Si rappresenta, inoltre, che le suddette aree di sedime non sono soggette alle prescrizioni di cui alla delibera di c.c. n. 2 del 11\2010 in quanto interessate solo al passaggio dei cavi non all 'istallazione di aerogeneratori; VISTA l’ulteriore integrazione del certificato di destinazioni urbanistica del Comune di Crotone del 15/11/2010 come segue: Sulle particelle 82, 77, 72, 73, 71 del foglio 46 esiste una strada la cui sede viaria non è boscata, che inizia in prossimità della “Stazione ferroviaria i Caracalli” e termina in corrispondenza della “Via Isola Capo Rizzuto”, sotto la quale la società istante intende posare il cavidotto per la connessione dell’impianto eolico di Cutro ala Rete di Trasmissione Nazionale, cosi come si evince dagli stralci cartografici allegati; VISTE le note prot. N.14478 /DIP del 21/10/2009, prot. n. 14726/Dip del 26/10/2009 e prot. n. 14933/Dip del 30/10/2009 con le quali il Settore Politiche Energetiche del Dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria ha CONTINUA A PAGINA 9


segue "PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE EOLICA DA REALIZZARSI IN LOCALITÀ «S. ANNA – ALTOPIANO DI ROSITO» – COMUNE DI CUTRO (KR)" indetto la conferenza di servizi ai sensi del D.Lgs. 387/03 e della L.R. 42/08 per l'autorizzazione dell'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "Parco eolico di Cutro" da realizzarsi nei comune di Cutro (KR); VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi dell' 11/01/2010 con cui è stato approvato il progetto proposto dalla società IRIS 2006 per la realizzazione dell'impianto denominato "Parco eolico di Cutro" e delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto stesso, a seguito dei pareri favorevoli espressi dagli enti competenti che di seguito si riportano: - COMANDO MILITARE ESERCITO CALABRIA: nota (prot. n. 9183 CME/CA 10.12.4.3 del 29/12/2009) con la quale si comunica che il Comando, con nota prot. n. 0000522/C3/CME/CA/10.12.4.8 del 22/10/2007 ha già fornito la propria valutazione sulla realizzazione dei lavori in oggetto, ravvisando l'opportunità di subordinare il rilascio del nulla osta alla: Installazione della segnaletica diurna e notturna prevista per le strutture a sviluppo verticale, che sarà prescritta dall'autorità competente, a tutela del volo a bassa quota; Effettuazione, da parte della Ditta appaltatrice dei lavori, dei necessari interventi di bonifica dell'area in questione. - AERONAUTICA MILITARE - Comando Scuole A.M./3° - R. A. - Reparto Territorio e Patrimonio: Nulla Osta (nota prot. n. M_D.ABAOO1.8MAR.2010.12152 del 08/03/2010) dell' A.M. per gli aspetti demaniali di competenza alla realizzazione. Si precisa che, per ciò che concerne la segnaletica degli ostacoli alla navigazione aerea, dovranno essere rispettate le prescrizioni impartite dallo Stato Maggiore della Difesa con la circolare allegata al foglio in riferimento "b". - COMANDO IN CAPO del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale d'Otranto: nota (prot. n. 049633/UI-DEM/2009 del 16/11/2009) con la quale si richiama la nota prot. n. 039601/UI-DEM/2007 del 28/09/2007 con la quale si rappresenta che non si intravedono motivi ostativi alla realizzazione dell'opera subordinatamente all'impegno, da parte della Società interessata, di installare la segnaletica diurna e notturna prevista per le strutture a sviluppo verticale a tutela del volo a bassa quota. - AGENZIE DELLE DOGANE di CATANZARO: parere favorevole (nota prot. A/9710 del 14/09/2009) alla realizzazione dell'impianto in oggetto ai soli fini fiscali con le seguenti prescrizioni: Almeno 30 giorni prima della messa in esercizio dell'impianto dovrà essere presentata denuncia dell' officina di produzione di energia elettrica all' Agenzia delle Dogane, che si riserva di sottoporre a verifica l'impianto e di dettare ogni eventuale prescrizione volta alla salvaguardia degli interessi erariali; Integrazione documentale tecnica prodotta con schema elettrico unifilare recante l'individuazione dei punti di inserimento dei misuratori di energia elettrica prodotta, ceduta e consumata per usi esenti e tassati; - MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO- UNMIG - Napoli: Nulla Osta ( nota prot. n. 4227 del 01/09/2007) alla costruzione e all'esercizio dell'elettrodotto di cui trattasi, considerato che a tutt'oggi l'impianto non interessa zone vincolate da titoli minerari, alla condizione che la Società si impegni a modificare il tracciato nei tratti in cui, all'atto della costruzione dello stesso elettrodotto, fossero in corso lavori minerari temporanei o permanenti (perforazione di pozzi, esercizio di impianti fissi di raccolta e trattamento di idrocarburi, ecc.) affinché vengano rispettate le distanze previste dal D.P.R. 9 aprile 1959, n. 128 sulle "Norme di Polizie delle miniere e delle cave". - SoRiCal : Parere Favorevole (nota prot. n. 9522 del 26/09/2009) all'intervento a condizione che venga finanziata dalla Società una nuova condotta in materiali plastici tra il serbatoio di Cutro Nuovo e loc. Cineracchio; - REGIONE CALABRIA - DIPARTIMENTO n. 6 Agricoltura Foreste e Forestazione Settore n. 5 : nota (prot. n. 58677 del 21/12/2009) con cui si comunica che non è dovuto nessun parere di competenza nei riguardi idrogeologici e forestali in relazione alle aree di intervento ricadenti nei Comuni di Cutro, per quel che attiene la realizzazione delle 32 torri eoliche, e di Crotone, relativamente al tracciato del cavidotto di collegamento del parco eolico alla sotto stazione MT/AT di Scandale, in quanto aree non soggette a vincolo idrogeologico ai sensi R.D. N. 3267/1923. Mentre per quanto riguarda le restanti infrastrutture ricadenti nel Comune di Scandale al foglio Catastale 15 part. 162 dove si prevede la realizzazione della sotto stazione elettrica, ricadente in area sottoposta a Vincolo Idrogeologico, si esprime parere favorevole, subordinatamente alle seguenti prescrizioni:, 1. I lavori dovranno essere realizzati in maniera da non turbare le condizioni di equilibrio idrogeologico della zona interessata; 2. Le acque meteoriche e superficiali dovranno essere accompagnate fino agli impluvi naturali con opportune canalizzazioni; 3. Devono essere realizzate tutte le opere atte a garantire il normale deflusso delle acque meteoriche; 4. I movimenti di terra devono essere contenuti al minimo indispensabile; 5. Non deve essere alterato l'andamento piano-altimetrico esistente; 6. Ove si rendessero necessarie varianti in corso d'opera s'impegna a dame comunicazione, scritta, alla Regione Calabria Dipartimento 6 Agricoltura Foreste e Forestazione Settore 5, prima della loro realizzazione; 7. Dovranno adottarsi tutti gli accorgimenti atti a prevenire franamenti, aggrottamenti ed accumuli di materiale di risulta, che qualora non opportunamente utilizzato, dovrà essere trasportato a discarica autorizzata; 8. Gli scavi dovranno avere inizio solo dopo che la ditta avrà ottenuto tutte le autorizzazioni prescritte per legge; 9. Parimenti prima dell'inizio dei lavori dovrà essere acquisito ogni altro parere e/o n.o. necessario; 10. Durante la costruzione del parco, devono essere presentati report trimestrali alla Regione Calabria Dipartimento 6 Agricoltura Foreste e Forestazione Settore 5 che descrivino l'andamento dei lavori nelle aree interessate a vincolo idrogeologico; 11. I lavori dovranno essere completati entro tre anni dalla data di definizione dell'iter burocratico autorizzativo; eventuali proroghe potranno essere concesse su richiesta dell'interessato, valutate le motivazioni addotte. ENAC - Ente Nazionale per l'Aviazione civile: nota (prot. n. 0020910/DIRGEN/AOC del 01/04/2008) con la quale rilascia il proprio nulla osta alla realizzazione del parco eolico con le raccomandazioni: - le pale dell 'impianto dovranno essere dotate di segnaletica diurna e notturna solo per gli aerogeneratori 25, 26, 27, 28, 5, 6, 13, 14, 15,29,30,31,32, 33, 34, 41, 42, 43,44,45,46,47; - le pale dovranno essere verniciate con n. 3 bande rosse, bianche, rosse di m. 6 l'una di larghezza in modo da impegnare solamente gli ultimi 18 m. delle pale stesse; - A cura e a spese della società procedura manutentiva e monito raggio dell'efficienza della segnaletica luminosa con frequenza minima mensile; - faro di segnalazione notturna che dovrà essere installato sulla sommità delle navicelle delle turbine eoliche, con funzionamento diurno e notturno; - Comunicazione tempestiva della data di inizio e fine lavori all'ENAV e per conoscenza alla Direzione Aeroportuale di Lamezia; - Conferma dell'avvenuta attivazione della relativa procedura manutentiva. - AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CROTONE -Settore Viabilità - Trasporti - Urbanistica -Servizio Autorizzazioni Paesaggistiche: nulla osta (nota prot. n. 1097 del 07/01/2010) al rilascio dell' autorizzazione dell' attraversamento dei corsi d'acqua Cacchiavia, Gudinello e Marango con cavidotto subordinato alla presentazione del progetto esecutivo delle opere da realizzare; - AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CROTONE - Settore Urbanistica - Servizio nulla osta paesaggistici : autorizzazione paesaggistica n. 78/2009 (nota prot. n. 67792 del 29/12/2009) per il progetto di realizzazione cavidotto con attraversamento dei corsi di acqua Cacchiavia, Gudinello e Marango nel Comune di Crotone; - AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CROTONE - Settore Viabilità - ufficio Concessioni: parere favorevole (nota prot. n. 56311 del 10/11/2009) al costeggiamento sotterraneo sulle strade SS. PP. n.ri 63 "Marinella", 43 "Dei Normanni" e 45 "S. Anna", fermo restando l'iter di prassi e che siano fatti salvi i diritti di terzi, nonché le autorizzazioni, nulla osta e pareri degli Enti o organo competenti; - REGIONE CALABRIA - DIPARTIMENTO n. 8 Urbanistica e Governo del Territorio: nota (prot. n. 9170 del 07/12/2009) con la quale si comunica che non necessita nessun parere urbanistico; - REGIONE CALABRIA - AUTORITA' DI BACINO REGIONALE: Parere Favorevole (nota prot. n. 100000068 del 08/01/2010) alla realizzazione del parco eolico; - ARPACAL: Parere tecnico di conformità dell'opera alla normativa vigente (nota prot. 009/NIR-R/10 del 07/01/2010). L'agenzia si riserva di effettuare accertamenti strumentali con l'impianto in condizioni di normale esercizio. E' necessario pertanto che venga comunicata l'avvenuta attivazione dell'impianto; - MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria: nota (prot. 7357 del 24/04/2008) con la quale si richiama la nota prot. .n. 19256 del 15/10/2007 e si chiarisce che il parere rilasciato ha valenza di parere definitivo attenendosi alle prescrizioni in esso contenute e di seguito riportate: Acquisire preliminarmente all'avvio dei lavori: 1. Un'adeguata informazione storico-archeologica della zona verificando fonti d'archivio ed integrando tali informazioni con una ricognizione approfondita dell'area nella quale sia censita ogni emergenza antica; 2. La cartografia precedente, tenendo conto che dovrà essere realizzata una nuova cartografia georeferenziata sulla quale, a livello di GIS, dovranno essere riportate le informazioni d'archivio e della ricognizione di superficie; 3. Dovranno essere previsti, nelle zone archeologicamente a rischio, prospezioni geofisiche di tipo archeologico che integreranno la lettura di cui ai punti precedenti; 4. Nelle aree con maggiori indirizzi archeologici dovranno essere eseguiti sondaggi stratigrafici con conseguente conservazione e valorizzazione di quanto emerso; 5. Al termine delle operazioni previste dovrà essere redatta accurata e documentata relazione sullo stato del territorio oggetto dell'intervento. - MINISTERO PERI BENI E LE ATTIVITA'CULTURALI - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria: nota (prot. n. 7209 del 02/12/2009) con la quale si fa presente che dall' esame degli elaborati progettuali le aree interessate dall'intervento non sono sottoposte alle disposizioni di tutela ai sensi del D.Lgs n. 42 del 2004 (artt. 136-142), come da attestato rilasciato dal Comune di Cutro, pertanto non è dovuto alcun parere; - ANAS : nulla osta (acquisito in CDS del 09/12/2009) alla realizzazione dell'opera; - SNAM RETE GAS: nota (prot. DI.SOCC/C.LAM.l255/BON del 09/12/2009 con la quale si precisa che dall'analisi degli elaborati progettuali non si evidenziano interferenze con le condotte; - CONSORZIO DI BONIFICA RAGGRUPPATI DELLA PROVINCIA DI CROTONE "Castella Capo Colonna": parere favorevole (prot.n. 4383 del 27/11/2009) in cui si dispone l'osservanza delle seguenti prescrizioni: • Negli incroci dei cavidotti con l'acquedotto consortile dovrà essere prevista la segnalazione con nastro segnalatore, tubo camicia ecc .. Deve essere assicurata una distanza verticale non inferiore a 100 cm tra la generatrice inferiore del tubo e quella superiore dei cavi o tubi camicia da realizzare, e tra la generatrice inferiore della condotta ed il cavidotto deve essere posta una soletta in calcestruzzo di spessore e lunghezza adeguata, posta ad una distanza minima di ottanta centimetri della condotta; • Nel caso di parallelismo, l'interasse tra il cavidotto e la condotta consortile non deve essere inferiore a metri 4 e comunque fuori dalla fascia d' esproprio o servitù; • In entrambi i casi, il cavidotto, in corrispondenza delle opere consortili (attraversamenti trasversali o parallelismi) dovrà essere adeguatamente segnalato con apposite tabelle; • Nel caso di interventi per manutenzione ordinaria/straordinaria sulle condotte, qualora per motivi di sicurezza dovesse rendersi necessaria l'interruzione di energia elettrica, la società verrà avvisata dal Consorzio, e per il periodo dell'interruzione non potrà avanzare nessuna pretesa nei confronti del Consorzio stesso. Pertanto, la società dovrà comunicare il referente di zona da avvisare nel caso di necessità per qualsiasi motivo; • Nel corso di realizzazione delle vostre opere, ovvero della manutenzione delle stesse, nel caso si dovessero verificare danni all'impianto irriguo consortile, si fa obbligo del ripristino delle condotte con tempestività. I costi relativi saranno. a carico della società; • Sono a carico della società tutte le responsabilità per qualsiasi danno diretto o indiretto che possa verificarsi a terzi; - AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI CROTONE - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE- S.P.I.S.A.L.: nota

(prot. n. 2094/ML del 30/09/09) con cui si comunica che essendo trascorso un periodo superiore ai 30 giorni dalla richiesta del parere da parte della società, lo stesso si intende acquisito per silenzio-assenso; MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI - Ispettorato Territoriale Calabria: parere favorevole (nota prot. n. Isp.Cal. /3/RC/IE/2007 /21/5618/ ALS del 22/04/2008) con la richiesta di rispettare tutte le prescrizioni indicate nella dichiarazione della Società prot. senza numero del 24 gennaio 2008. Inoltre si richiede la trasmissione del progetto esecutivo delle opere e delle eventuali interferenze geometriche e la relazione di calcolo delle forze elettromotrici indotte con impianti della Rete Pubblica di Comunicazione delle varie Società autorizzate al fine di avviare il procedimento di rilascio dei nulla osta di competenza e, al termine dei lavori, la relativa comunicazione per poter permettere ai funzionari preposti la prevista verifica tecnica; REGIONE CALABRIA - Dipartimento 9 - Lavori Pubblici ed Acque - Settore 2: nota (prot. n. 21863) con cui si comunica che ai fini del rilascio dell' autorizzazione sismica è necessario a seguito dell'ottenimento del Decreto di Autorizzazione Unica che venga presentato il progetto esecutivo redatto ai sensi del D.M. 14/01/2008, con le relative dichiarazioni di conformità e responsabilità necessarie, debitamente firmate da parte di tutti i tecnici intervenuti nella progettazione; REGIONE CALABRIA - Dipartimento 9 - Settore 1: parere favorevole reso nella conferenza di servizi del 11/01/2010 con le seguenti condizioni. Con riferimento alla nota n. 9639 del 01/12/2009 della Sorical S.p.a., acquisita in data odierna ai lavori della conferenza, sottolinea la necessità di ottemperare alle prescrizioni poste dalla stessa Sorical ai fini del rilascio del parere di competenza. Rileva inoltre dalla documentazione cartografica ulteriori interferenze su altri punti del tracciato e dichiara che le modalità per la risoluzione di tali interferenze, se attuabili, dovranno essere concordate con la Sorical S.p.a. Precisa che tutti gli interventi, se attuabili senza pregiudizio per la funzionalità della rete, dovranno essere eseguiti nello spirito dei principi contenuti negli atti che disciplinano l'affidamento in gestione alla Sorical. Precisa altresì che dovrà essere predisposta specifica convenzione da stipularsi tra istanti e Sorical previo nulla osta da parte del Settore n. 1. Gli interventi sugli acquedotti andranno eseguiti a cura della Sorical con spese interamente a carico degli istanti. Sottolinea infine che la Società istante dovrà dotarsi del preventivo assenso delle componenti strutture del Dipartimento Bilancio e Patrimonio per come disposto della L.R. 15/92. Con riferimento ai profili espropriativi, rilevato che alcuni beni riportati nel piano particellare descrittivo risultano appartenere ad Enti pubblici, precisa che i beni demaniali sono espropriabili esclusivamente previa sdemanializzazione e che i beni del patrimonio indisponibile della Stato e degli Enti Pubblici possono espropriarsi solo per perseguire un interesse pubblico di rilievo superiore rispetto a quello soddisfatto con la precedente destinazione. Tali verifiche sono poste a carico della Società istante. Dichiara inoltre che le particelle catastali sulle quali viene effettuata la dichiarazione di pubblica utilità e l' apposizione del vincolo preordinato dell' esproprio sono esclusivamente quelle di cui agli avvisi di avvio del procedimento pubblicati per come previsto dall'art. 11 del T.U. Espropri con esclusione della parte stralciata nella conferenza dei servizi del 09/12/2009 con dichiarazione della società istante. VISTA la seguente dichiarazione resa dal rappresentante dell’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CROTONE nella conferenza dei servizi del 11/01/2010 • Con riferimento alla propria nota prot. n. 61989 del 10/12/2009 già in atti dichiara di aver ricevuto la documentazione integrativa e di avere visionato pubblicazioni, nonché ulteriori pareri pervenuti agli atti della Conferenza; • Non avendo il Comune di Scandale preso parte ai lavori della Conferenza comunica che sarà comunque necessario acquisire il permesso di costruire sugli episodi edilizi in progetto; dal certificato di destinazione urbanistica la cabina risulta ricadere alla particella 162 Foglio n. 15 in zona industriale di completamento D1. • Chiede chiarimenti riguardo l' attraversamento dei corsi d'acqua interessati. Al riguardo la Società proponente precisa che con la tecnologia del microtunnelling verrà realizzato l'attraversamento dei corsi d'acqua incluse le opere idrauliche, senza modificare l'officiosità idraulica. • Dichiara che spese istruttorie saranno richieste con successivo atto; • Con riferimento alla richiesta di chiarimento relativi alle opere di mitigazione presenti nel SIA dichiara che la Società istante nella nota integrativa pervenuta ha precisato che le stesse saranno esplicate in sede di progetto esecutivo previsto dall'art. 10.3 comma 4 dell'Allegato sub 1 alla L.R. 42/08 prima dell'emissione del provvedimento finale; • Dichiara di aver ricevuto planimetria nella quale si evidenzia che gli areogeneratori che saranno realizzati sono quelli contrassegnanti con i numeri 1-2-3-4-5-6- ; 13-14- 15; dal n. 25 al 37 inclusi; da 41 a 44 inclusi, oggetto dei lavori della Conferenza; • In merito al rispetto delle distanze dalle unità abitative previste dalla D.G.R. 55/06 dichiara che è presente agli atti elaborato n. 305 incluso nel SIA che evidenzia la presenza di fabbricati permanentemente abitati e censiti regolarmente al catasto dichiarando il rispetto delle suddette distanze minime. • Rilascia parere favorevole alla realizzazione del progetto. ATTESO che l’autorizzazione unica sostituisce a tutti gli effetti ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti o comunque invitate a partecipare, alla conferenza dei servizi, ivi compreso il permesso di costruire cosi come espressamente disposto dal punto 8, dell’allegato 1 al Decreto del Ministero della Sviluppo Economico del 10 settembre 2010 recante le “linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili” DATO ATTO che dopo la chiusura della conferenza di servizi: - è pervenuta nota ( prot. n. 21928 del 13/04/2010) dell' Amministrazione Provinciale di Crotone Settore Ambiente e Polizia Provinciale con cui si invita il Settore Politiche Energetiche della Regione Calabria a richiedere un aggiornamento dell' attestazione sul rispetto delle distanze minime di 500 mt di ogni aerogeneratore dalla più vicina unità permanente abitativa; - il Dipartimento Attività Produttive - Settore Politiche Energetiche della Regione Calabria con nota prot. n. 7513/Dip. del 20/05/2010, in riferimento alla succitata comunicazione dell' Amministrazione Provinciale di Crotone, ha invitato il Comune di Cutro ad effettuare la relativa verifica sul proprio territorio ed ha altresì trasmesso copia di tale nota al Nucleo V.I.A. presso il Dipartimento Ambiente e all' Amministrazione Provinciale di Crotone per l'adozione degli eventuali provvedimenti di rispettiva competenza; - il Dipartimento Politiche dell'Ambiente con nota prot. n. 9702 del 27/05/2010 ha invitato l' ARPACAL ed il Comune a voler tempestivamente procedere ad attività di monitoraggio e controllo sul sito oggetto di intervento mirante alla verifica della rispondenza dello stato dei luoghi alle condizioni previste dalla normativa vigente in materia, con particolare riferimento al rispetto delle distanze dai fabbricati esistenti; - la Società IRIS 2006 S.r.l. con nota prot. n. 495 del 16/06/2010 ha chiesto lo stralcio della parte del progetto presentato relativa alle turbine indicate ai numeri 13,14.15 ; - il Comune di Cutro con nota prot. n. 10298 del 22/06/2010 ha comunicato che ha riscontrato che le turbine contraddistinte con i numeri 01, 02, 03, 04, 05, 06, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 41, 42, 43, 44, rispettano la distanza di 500 m, ai sensi della D.G.R. 15/11/2004 n. 832 e della D.G.R. 30/01/2006 n. 55, prevista a tutela delle unità permanentemente abitate, regolarmente censite nel catasto terreni o edilizio urbano e che le turbine in progetto indicate ai N. 13, 14 e 15 non sono state oggetto di verifica poichè la Società IRIS 2006 S.r.l. con nota n. 9971 del 16/06/2010 ha comunicato lo stralcio delle stesse dal progetto. DATO ATTO che pertanto la potenza complessiva dell'impianto autorizzando si è ridotta a 46 MW per un totale di 23 aerogeneratori; CONSIDERATO che la Società proponente: • ha depositato n. 2 copie del progetto definitivo aggiornato alle determinazioni conclusive della Conferenza dei Servizi; • ha provveduto a documentare la sussistenza della capacità economica finanziaria; RICHIAMATA la L.R. N. 7 del 13 maggio 1996 recante "Norme sull' ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale" e ss.mm.ii.; VISTA la D.G.R. n. 334 del 21.04.2010 con la quale è stato nominato Dirigente Generale del Dipartimento n. 5 "Attività Produttive" la Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTO il D.P.G.R n. 99 del 3 maggio 2010 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 5 "Attività Produttive" alla Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTA la D.G.R. n. 440 del 07.06.2010 con la quale è stato confermato l'incarico di Dirigente di Settore all'ing. Ilario De Marco; VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza RICHIAMATI - il decreto n. 13046 del 02/07/09 con cui il Dirigente del Settore Politiche Energetiche ha approvato il modello di schema di convenzione relativo al rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione ed all'esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; - la Convenzione stipulata con la Società IRIS 2006 S.r.l. Rep. N.384 del 26/04/2010; DECRETA -

-

-

di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 del Decreto Legislativo 387/2003 e della L.R. n. 42 del 29.12.2008, la Società IRIS 2006 S.r.l., con sede legale in Via Nazionale n. 457 Cutro (KR) P. IVA n. 09023691000, iscrizione al REA di Crotone numero 172823, fatti salvi i diritti dei terzi, alla costruzione e all'esercizio: • dell'impianto eolico denominato" Parco eolico di Cutro", per una potenza prevista di 46 MW, ubicato nel Comune di Cutro (KR), composto da 23 aerogeneratori; • delle opere connesse e alle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto con connessione alla rete di distribuzione MT con tensione nominale 150 kV tramite collegamento in antenna presso la sezione a 150 kV della stazione elettrica di 380 kV di Scandale; il tutto in conformità al progetto definitivo approvato in sede di Conferenza di Servizi e con le prescrizioni così come esposte in premessa che s'intendono qui integralmente riportate. di dare atto che il rilascio della presente autorizzazione e l'approvazione del progetto definitivo equivalgono a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere, ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 comma 1 e 3 del Decreto legislativo n. 387 del 23.12.2003; di demandare, a norma dell'articolo 27 comma 1 del T.U. 380/2001, ai Comuni di Cutro, Crotone e Scandale (KR) il controllo e la verifica della regolare e conforme esecuzione delle opere a quanto autorizzato con il presente provvedimento. Gli Enti e le Amministrazioni che nell'esprimere il parere di rispettiva competenza sulla realizzazione e sull'esercizio dell'impianto oggetto della presente Autorizzazione Unica hanno apposto prescrizioni alla realizzazione dell' opera saranno, altresì, preposti alla verifica del rispetto delle prescrizioni medesime e responsabili delle stesse. La Regione Calabria - Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, si riserva ogni eventuale successivo accertamento ulteriore; di notificare il presente decreto alla società proponente e ai Comuni di Cutro, Crotone e Scandale (KR); di stabilire che i lavori dovranno iniziare entro 90 giorni dalla data di rilascio dell'autorizzazione unica e concludersi entro il termine di 36 mesi, così come da dichiarazione giurata del 28/07/2009. Tale termine è prorogabile per una sola volta con le modalità di cui al punto Il della L.R. 42/08; di disporre la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria; di disporre che a cura e spese della Società IRIS 2006 S.r.l, il presente decreto venga pubblicato su un quotidiano a diffusione regionale e uno a diffusione nazionale.

Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, i soggetti interessati potranno proporre avverso il presente atto ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo di Catanzaro oppure, entro il maggior termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Il Dirigente di Settore Ing. Ilario De Marco


10

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

CRONACHE

Porto di Gioia, la Fiom a Scopelliti: aprire confronto di Carmela Mirarchi GIOIA TAURO - «Qualche giorno addietro, in una intervista al tgr, il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ha dichiarato che a Gioia Tauro non si deve perdere alcun posto di lavoro, facendo riferimento al porto e alla Zen. La Fiom, nel condividere quanto dichiarato dal presidente Scopelliti, esprime vicinanza e solidarietà a «C’è una tutti i lavoratori preoccupante del porto e della Zen».Loafferma, situazione, in una nota, PasMarino, seche potrebbe quale gretario generale della Fiom Cgil sfociare in della Piana di ribellione» Gioia Tauro. «Tuttaviaoccorre precisare - prosegue Marino - che nell’area industriale, che si trova a ridosso del porto di Gioia Tauro, vi sono molte

aziende in crisi che hanno dovuto ricorrere ad ammortizzatori sociali ordinari e in deroga come la ditta Allera Costruzioni Metallinfissi in (Cigo), la Genlog (in Cigs Ministeriale), la Zincal (in mobilita"), la Ergon’s (in Cigs Ministeriale), la Soleradiatori (prossima al fallimento), la Ex Isotta Fraschini

(in mobilità in deroga), la Global Repairs (in Cigo), la De Masi (in Cig in deroga), e la De Masi Costruzioni (in Cigs ministeriale). Quest’ultima azienda si vede chiudere le porte dal sistema bancario a causa della battaglia legale fatta dal titolare per aver subito usura dalle banche, proprio mentre conquista, pur nella situazione di crisi gravissima che attraversa il Paese, un buon portafoglio ordini con prodotti che esporta in tutta Italia ed all’estero». Al presidente Scopelliti la Fiom di Gioia Tauro «di fronte a questa preoccupante situazione, che potrebbe sfociare in una ribellione sociale, chiede di aprire un tavolo di confronto sull’area industriale con tutti i protagonisti per poter individuare strumenti e risorse da mettere in campo per fronteggiare questo momento di crisi e dare la possibilità ai tanti lavoratori di poter essere ricollocati nel mondo del lavoro e nel sistema produttivo».

De Gaetano (Fds): il terzo settore è in agonia REGGIO CALABRIA - «Bastano poche cifre per zittire quelli che, nonostante la lampante evidenza dei fatti, hanno ancora il coraggio di vantare il "modello Reggio", proponendolo addirittura come esempio per l’intera Calabria: trecento operatori del Terzo settore senza retribuzione da un anno, un bacino di 1.500 cittadini in difficoltà resi vulnerabili da povertà, disabilità, malattia, difficili storie di vita cui si tagliano i servizi, un milione e 500mila euro di credito vantato con il Comune da cooperative ed onlus a rischio chiusura. Questo è lo scenario in cui si dibatte da tem-

po il mondo del Terzo settore di Reggio Calabria per colpa delle scellerate scelte politiche dell’amministrazione comunale». E’ quanto dichiara il capogruppo regionale della Federazione della Sinistra Nino De Gaetano, commentando l’iniziativa degli operatori sociali reggini che questa mattina hanno protestato davanti a Palazzo San Giorgio. «L’allarme lanciato dal Coordinamento Entidel Terzo settore di Reggio Calabria - aggiunge De Gaetano - è drammatico ma evidentemente non basta ad attirare l’attenzione degli amministratori comunali

reggini: la disperazione di chi da un anno e senza percepire retribuzione garantisce con il proprio lavoro pari opportunità alle fasce più deboli della cittadinanza reggina continua a rimbalzare da mesi, infatti, contro il muro di gomma del Comune. Una situazione vergognosa che rappresenta una delle più pesanti eredità lasciate dall’amministrazione Scopelliti e contro la quale giustamente gli operatori sociali hanno annunciato azioni di protesta: la Federazione della sinistra, come ha sempre fatto finora,sarà al loro fianco».

Aggredisce una donna per strapparle la catenina, in manette REGGIO CALABRIA - Ha aggredito una donna per strapparle la catenina d’oro dal collo, ma è stato rintracciato ed arrestato poco dopo dai poliziotti motociclisti della Questura di Reggio Calabria. Si tratta di Gabriele Bellino, di 20 anni, incensurato. A dare l’allarme è stato un agente addetto alla tutela del Prefetto di Reggio Calabria che è stato richiamato dalle urla della donna bloccata a terra e colpita da un giovane. Il poliziotto ha tentato di inseguire il rapinatore senza raggiungerlo ed ha dato l’allarme. Poco dopo, due agenti motociclisti hanno notato un giovane, identificato poi in Bellino, che corrispondeva alla descrizione del rapinatore che ha cercato di fuggire. Bloccato il giovane è stato trovato con la catenina. La donna ha riportato contusioni varie giudicate guaribili in cinque giorni.

A lavoro la Commissione per il rischio idrogeologico REGGIO CALABRIA - Il dissesto idrogeologico è uno dei problemi che richiede risposte forti. Il fenomeno non risparmia la Calabria e la città di Reggio. Di fronte a questo grave rischio occorre anche lungimiranza nel predisporre gli strumenti, non solo finanziari, tesi a monitorare le dinamiche che riguardano

l’intero territorio. In quest’ottica il sindaco Giuseppe Raffa ha istituito la "Commissione per la valutazione del rischio idrogeologico del territorio comunale". L’insediamento è la prossima settimana e coinciderà con la prima riunione, nel corso della quale sarà avviata l’attività per individuare priorità.

Giordano (Idv): vicini alla Valle del Marro REGGIO CALABRIA - «Italia dei valori è da sempre dalla parte dei giusti. Esprimo piena solidarietà - dice in una nota l’On. Giuseppe Giordano, Consigliere Regionale di Idv della Calabria- alla cooperativa la Valle del Marro guidata da don Pino De Masi, referente di Libera nella Piana di Gioia Tauro, per gli atti di intimidazione deplorevoli che hanno subito con il furto di attrezzi nei capannoni. Noi ci schieriamo dalla parte dei soci e dei volontari della Valle del Marro, oramai da diversi anni impegnati in attività di elevatissimo valore sociale con uomini e donne che hanno fatto della loro ostinazione e del coraggio la migliore ed esemplare arma di ripudio di una mentalità criminale e mafiosa. Siamo vicini a chi conclude Giordano - sostiene battaglia di libertà e di giustizia, per l’affermazione della legalità».

Le attività svolte nel 2010 dalla Polizia municipale REGGIO CALABRIA - Nel corso dell’anno 2010, con l’istituzione e l’attivazione dei sei Comandi di zona il percorso di crescita e di sviluppo del Corpo di Polizia Municipale è continuato. «La nuova organizzazione, infatti - si legge in una nota - più funzionale alle esigenze del territorio ed in linea con la scelta del legislatore di affidare ai sindaci delle città compiti sempre maggiori nelle politiche di sicurezza urbana, ha rimodulato il rapporto della Polizia Municipale con il contesto urbano attraverso la ricerca di una sinergia con gli attori locali e la creazione, nel tempo, di un vincolo forte tra il personale e l’area della città in cui si trova ad operare. Tale percorso ha trovato nei Comandi di Reggio Centro, di Pellaro e di Catona, dove è stato possibile assegnare un maggior numero di risorse umane in funzione delle necessità espres-

se dai territori, un assetto quasi definitivo; nei rimanenti tre Comandi di zona (Archi, Gallina e Reggio sud) il percorso sarà completato con il potenziamento del numero degli operatori che avverrà dopo l’espletamento dei concorsi per agenti e per ufficiali dei quali è stato peraltro già avviato l’iter. Dallo scorso mese di aprile, inoltre, è stato attivato il servizio h24 con la presenza per ogni turno di servizio (anche durante la notte) di tre pattuglie dedicate al pronto intervento ed al rilievo degli incidenti stradali. Durante l’anno 2010, proprio per aggredire i fenomeni di illegalità quotidiana presenti sul territorio e per accompagnare la città verso livelli di civile convivenza più adeguati, il Comando ha rivolto la sua attività in due diverse direzioni: sono stati svolti i compiti di polizia di prossimità sul territorio con

servizi di viabilità e di gestione del traffico, di presenza dinanzi alle scuole, di prevenzione e contrasto ai più comuni illeciti amministrativi in materia di Codice della Strada; sono state svolte le attività specialistiche di competenza con una incisiva attenzione alle tematiche di sicurezza stradale e della tutela dell’ambiente. In più è stata riservata una attenzione particolare alla tutela del patrimonio comunale e di proprietà Aterp, destinato alla edilizia residenziale pubblica contrastando il fenomeno dell’invasione arbitraria e senza titolo degli immobili. I risultati complessivi appaiono più che soddisfacenti e confermano che il percorso intrapreso ormai da qualche anno sia quello corretto. Sono stati rilevati oltre 1100 incidenti stradali - conclude - sono stati intensificati i controlli di polizia stradale».


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 11

CRONACHE

«Minacce al sindaco Raffa per non farlo governare bene» di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «Esprimo la solidarietà mia e dell’Assemblea che rappresento al sindaco di Reggio, Giuseppe Raffa, per il vile ed inquietante atto intimidatorio di cui è stato vittima». E’ quanto sostiene il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, dopo l’ennesima minaccia indirizzata al primo cittadino di Reggio Calabria. «All’amico Raffa - dice rinnovo l’invito a proseguire nella sua Solidali tutte azioneammile istituzioni nistrativa, certo che il col sindaco di suo operato è in sintonia Reggio che con gliintegiovedì ha ressi della gente e lo sviricevuto luppo della città, auspiminacce cando adeguate iniziative della magistratura e delle

forze dell’ordine per stroncare l’escalation criminale che sta tormentando gli enti locali e le istituzioni calabresi». «Non ci sono parole per stigmatizzare le intimidazioni di cui è stato fatto oggetto il sindaco Giuseppe Raffa». E’ quanto ha affermato invece il capogruppo in Consiglio regionale dell’Udc, Pasquale Tripodi. «Alle forze oscure - afferma Tripodi - sicuramente non piace l’operato di un amministratore serio come Raffa, che sta lavorando bene per superare i tanti problemi che contraddistinguono la città di Reggio Calabria». «Il sindaco Raffa, sta operando bene, è ingiusto che sia vittima di continui atti intimidatori, che hanno come unico e solo obbiettivo quello di non farlo governare. E’ evidente che la buona politica del primo cittadino, che in passato ha anche rifiutato la scorta, non è gradita a chi ha interessi a non fargli svolgere il mandato di Sindaco onesto, capace di continuare quel percorso virtuoso nella nostra meravigliosa Città» ha affermato Nuccio Pizzimenti, dirigente del

coordinamento Pdl Grandi Città di Reggio Calabria». «La gravissima minaccia pervenuta al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, suscita inquietudine e allarme» ha detto ieri il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò. «Sarebbe veramente grave solo ipotizzare che qualcuno possa avvelenare il clima politico a pochi mesi dalle consultazioni elettorali. Il vile atto intimidatorio - ha aggiunto - non è degno di alcun commento, se non indurci ad una riflessione, con la ferma convinzione di continuare a lavorare con grande determinazione per l’affermazione di quei principi sani ispirati alla legalità. All’amico Giuseppe Raffa intendo far giungere i sentimenti di viva solidarietà e l’augurio che egli possa continuare con serenità nel suo mandato». Ad esprime solidarierà a Raffa è stata subto dopo l’intimidazione anche l’Onorevole Lella Golfo, deputato Pdl- «Simili e vili attacchi vanno non solo condannati con forza ma perseguiti ed estirpati».

tenzione che la provincia di Reggio Calabria ha avuto verso la città di Palmi, con interventi complessivi che hanno superato i 2 mln di euro. Presente all’inaugurazione anche l’attuale assessore ai lavori pubblici del Comune di Palmi Francesco Trentinella, (ex titolare della delega allo sport) che ha rivolto il suo ringraziamento al Presidente Morabito ed all’Assessore provinciale Tucci. «Due persone ha detto - che si sono dimostrate molto vicine alla città di Palmi. Una città - ha aggiunto - dove ci sono numerosissimi praticanti di pallavolo e di pallacanestro. Da oggi - ha ancora detto Trentinella - la città di Palmi potrà ospitare gare e

REGGIO CALABRIA - «Da almeno cinque anni, una fogna a cielo aperto scorre nella frazione Vinco di Reggio Calabria, minacciando la salute delle oltre venti famiglie che vivono in contrada Cristi. Malgrado gli innumerevoli sopralluoghi, le segnalazioni e, di recente, anche gli esposti alla magistratura, per via dell’assenza delle pompe di sollevamento un rivolo maleodorante lambisce le abitazioni, infiltra le condutture dell’acqua potabile e i terreni coltivati, scava l’unica via di accesso alla zona e rischia di far franare alcune opere murarie. Una situazione simile a quella delle periferie di Calcutta, con la quale i cittadini di Vinco sono costretti a coesistere nell’insensibilitàtotale del Comune». Lo h affermato ilConsigliere provinciale del Prc, Omar Minniti, che aggiunge: «L’impianto di contrada Cristì non risulta nemmeno ultimato e nè tanto meno consegnato da Palazzo San Giorgio alla società di gestione del ciclo della depurazione e delle fognature, Acque reggine. Una cloaca, insomma, che seguita a fluire placida e indisturbata e su cui si gioca a scaricabarile sulla pelle dei cittadini-utenti, che rischiano di ammalarsi e, nonostante ciò, continuano a pagare regolarmente le tasse dovute. Al Comune - dice - si chiede un atto di responsabilità, inserendo nel prossimo Bilancio i fondi adeguati per realizzare le pompe di sollevamento e portare a termine i lavori dell’impianto, oppure chiedendo che tale opera rientri tra quelle finanziabili dal "Decreto Reggio". La salute degli abitanti di Vinco non può attendere ulteriormente».

Carmelo Morise

Palmi, nuovo palazzetto dello sport PALMI - Un nuovo taglio di nastro per il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito. Ieri mattina, a Palmi, il Presidente Morabito e l’assessore provinciale allo sport Attilio Tucci hanno riconsegnato alla cittadinanza palmese il ristrutturatoPalazzettodelloSport "Mimmo Surace". Un impianto che dopo i lavori di adeguamento e di messa a norma finanziati dalla Provincia di Reggio Calabria torna all’utilizzo dei tanti sportivi della cittadina del Monte Sant’Elia. Sarà utilizzato dalle squadre di basket e di pallavolo locali che militano nei campionati minori. Il "Mimmo Surace" torna così agli splendori di un tempo, con il rinnovato parquet, i nuovi spalti, dotati di comode poltroncine, capaci di 600 posti a sedere. Un bel colpo d’occhio, all’ingresso della rinnovata struttura, hanno dato i nuovi colori della ristrutturazione: rosso e blu. Ad accompagnare il Presidente Morabito, oltre all’assessore Attilio Tucci, i consiglieri provinciali del comprensorio palmese Giovanni Barone e Demetrio Crucitti. «Con questo intervento abbiamo completato la ristrutturazione e la messa a norma di tutti gli impianti sportivi di nostra competenza» ha sottolineato nel suo intervento il Presidente Morabito, mentre i consiglieri Barone e Crucitti hanno messo in evidenza la grande at-

Prc denuncia: una fogna a cielo aperto scorre nella frazione Vinco di Reggio

manifestazioni di livello regionale in un posto davvero gradevole e più che adeguato allo svolgimento dell’attività sportiva». La visita del Presidente Morabito a Palmi è proseguita con un breve incontro all’Istituto Agrario "Galileo Ferraris" dove ha incontrato la dirigente scolastico Carmela Ciappina. Quest’ultima ha ringraziato la Provincia per gli interventi effettuati ed ha invitato il Presidente Morabito per l’8 febbraio, data nella quale l’Ita di Palmi opsiterà i campionati regionali studenteschi di corsa campestre.

A. Bolle

Fedele (Pdl): aeroporto di Reggio, i fondi ci sono e bisogna saperli spendere bene REGGIO CALABRIA - «Il metodo adottato dai diversi soggetti che gestiscono, a vario titolo, l’aeroporto di Reggio Calabria e che si traduce nella classica prassi dello scarica barile , riferita ai mancati interventi necessari ad un rilancio effettivo dello scalo reggino, contribuisce ad alimentare la situazione di stallo in cui versa, da tempo, il Tito Minniti e da cui occorre, inevitabilmente, venire fuori». A dirlo il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele. «La condizione generale dice Fedele - della struttura aeroportuale di Reggio è chiara: i fondi ci sono e bisogna saperli spendere bene. Un’analisi completa che il presidente Scopelliti ha fornito, nei giorni scorsi, proprio per esortare tutte le parti coinvolte a non perdere più tempo e ad iniziare un percorso virtuoso indispensabile per creare tutte quelle condizioni necessarie per far diventare lo scalo reggino un aeroporto in cui vengano garantiti i servizi basilari che l’utenza richiede. Un monito che arriva, in queste ore, anche dall’Enac. Lo stato generale del Tito Minniti continua il capogruppo - può essere migliorato, così come ha suggerito il Governatore Scopelliti, adottando una progettualità seria ed efficace. Una pianificazione che, al contempo, deve essere elaborata da un gruppo dirigente capace ed efficiente e che sappia investire i fondi europei (Por e Fas), previsti per gli aeroporti, nel migliore dei modi. Creare una struttura moderna e competitiva significa, quindi, avviare quel processo di crescita indispensabile per l’intera area dello Stretto che, fino ad oggi, è stata vittima di un calo sostanziale di sviluppo. L’impegno della Giunta regionale - conclude Fedele - e del deputato del Pdl Nino Foti, va, infatti, in questo senso. Serve, per questo, l’appoggio di tutta la classe politica e la collaborazione tra i vari soci chiamati, adesso, a mettere in pratica gli intenti e le teorie più volte decantate in cambio di un impegno concreto».


12

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

CRONACHE

Forza un posto di blocco Ucciso un pregiudicato

Fli e Buongiorno Cs: lavoriamo insieme per una nuova città di V. Nunziata

di Carmelo Morise ROSSANO - Un uomo è rimato ucciso dopo un inseguimento in auto con i Carabinieri. Il fatto è avvenuto poco dopo la mezzanotte di ieri a Rossano. I militari, mentre effettuavano un posto di blocco, hanno intimato l’alt ad un fuoristrada. L’auto però ha proseguito la sua corsa, speronando il mezzo dei militari. Ne è scaturito quindi un inseguimento, durante il quale sono stati esplosi dei colpi. L’uomo a bordo dell’auto è stato colpito mortalmente. Dalle prime indiscrezioni, il fuoristrada Nissan patron sembrava essere stato rubato.

Sandrino Greco era alla guida di un fuoristrada risultato rubato, alla vista dei militari ha accelerato. I carabinieri lo hanno inseguito, sino ad una stradina di campagna che il 36enne ha imboccato cercando di fuggire L’uomo rimasto ucciso è un pregiudicato di Castrovillari, Sandrino Greco, 36 anni. Dalle prime notizie è emerso che il 36enne aveva rubato un fuoristrada a Mirto Crosia. In seguito dai militari, avrebbe imboccato una strada senza uscita. Poi, facendo manovra, avrebbe tentato di investirli. E’ allora che i Carabinieri avrebbero sparato alcuni colpi in aria ed un proiettile,avrebbe colpito l’uomo alla guida del mezzo. Sandrino

Greco aveva precedenti per droga, furto,armi e ricettazioni. Erano molto probabilemnte due le auto in fuga intercettate dai Carabinieri a Rossano. Secondo laricostruzionedell’arma,quandol’uomoha forzato il blocco, i militari hanno sparato alla parte bassa della vettura in fuga. Quando il fuggiasco ha invertito la marcia, ha investito l’auto dei militari dalla quale è partito il colpo mortale. I Carabinieri sospettano che l’ucciso avesse un fiancheggiatore che si è dileguato a bordo di un’altra vettura con la quale, verosimilmente, Greco era giunto a Mirto Crosia, dove aveva rubato la Nissan. L’uomo, sposato, aveva un figlio. Contro Sandrino Greco sarebbero stati sparati più colpi, forse con una mitraglietta. Il fatto è avvenuto in contrada Frasso di Rossano. L’altra vettura, che precedeva, il fuoristrada, a sua volta non si è fermata. L’inseguimento però è stato effettuato solo nei confronti del fuoristrada. Noto negli ambienti criminali, non sarebbe stato però legato ai clan locali della ’ndrangheta. La famiglia di Sandro Greco, si è affidata a un legale di fiducia per seguire l’inchiesta. «In ordine a quanto occor-

so al giovane Sandro Greco nella notte scorsa - è scritto in una nota diramata dalla famiglia - al dolore inconsolabile dei familiari, si aggiungono dubbi e sconforto per le circostanze del fatto che ancora appaiono poco comprensibili ed incerte. La difesa dei familiari nella persona dell’Avv. Francesca Straticò del Foro di Castrovillari, dichiara di avere ampia fiducia nella professionalità, serietà e competenza della Procura che procede alle indagini, alla quale con spirito collaborativo, affiancherà il proprio lavoro affinchè si crei una sinergia idonea a fare luce e chiarezza su ciò che è accaduto, nel minor tempo possibile. Con ogni evidenza ma con la cautela doverosa ed opportuna di questa fase prosegue la nota - l’Avv. Francesca Straticò, riserva, ove dovessero emergere responsabilità di taluno in ordine all’esito infausto della vicenda , di adoperarsi per dare ogni forma d’impulso possibile affinchè, alla eventuale emergenza di dette responsabilità, conseguano effetti sanzionatori congruamente commisurabili al dramma patito dalla famiglia».

COSENZA - «Continuiamo insieme a lavorare per una Cosenza nuova". Questa in sintesi la conclusione alla quale sono pervenuti i partecipanti alla riunione interpartitica indetta dal Movimento civico "Buongiorno Cosenza" presso la sede di Via Fiume» si legge in una nota di Buongiorno Cosenza - Futuro e Libertà - Api. «L’incontro è una tappa ulteriore verso la costruzione di un progetto di città che possa rappresentare - continua la nota - in vista delle prossime amministrative di primavera, un cambiamento reale della classe politica cosentina. Erano presenti i coordinatori cittadini Valerio Zicaro di Fli e Stefano Vecchione di Api e per Buongiorno Cosenza, il Movimento che fa capo a Sergio Nucci, il segretario organizzativo Pietro De Giacomo, il portavoce Alessandro Pasqua e Lidia Chiodo, responsabile pari opportunità, candidata nelle liste che sostengono la corsa a sindaco dello stesso Nucci. I punti principali programmatici proposti da Buongiorno Cosenza e condivisi da Fli e Api per un progetto comune di sviluppo e cambiamento sono risultati essere : 1) rete idrica, 2) traffico e mobilità, 3) raccolta differenziata e termovalorizzatore 4) centro storico 5) recupero dei quartieri popolari ai quali si sono aggiunti 6) sicurezza e 7) sanità su precise indicazioni dei coordinatori cittadini Vecchione di Api e Zicaro di Fli Si è infine rimarcata la

volontà di procedere insieme, fatti salvi eventuali accordi nazionali riferiti al Terzo Polo, verso una nuova stagione della politica a Cosenza, manifestando la necessità di mettere in campo liste di candidati credibili e distanti dalle vecchie logiche spartitorie e di sostenere insieme un candidato a sindaco della città, che possa di fatto essere l’emblema di un modo nuovo di intendere il ruolo di primo cittadino - conclude la nota -, non come paravento di interessi di parte, ma come depositario delle istanze collettive e "operatore" per il bene comune».

Anna Bolle

La commissione politiche culturali consegna targa al gruppo “Zona briganti” COSENA - Prosegue inarrestabile la marcia verso il successo di "Zona briganti", il gruppo musicale calabrese (di Rogliano, in provincia di Cosenza) che dopo i consensi e gli apprezzamenti raccolti nel corso dell’ultimo Capodanno in piazza - la loro esibizione si è svolta subito dopo quella di Fiorella Mannoia - si appresta a partecipare alle audizioni live della XXII edizione del Festival Musicultura di Macerata, in programma, dal 28 gennaio al 13 febbraio, al Teatro della Società Filarmonico - Drammatica. Proprio per augurare al gruppo "Zona Briganti" un buon viatico verso le audizioni di Macerata, dalle quali usciranno i sedici finalisti del Festival Musicultura, e per esprimergli il ringraziamento per la partecipazione al concerto di Capodanno, la commissione consiliare politiche culturali, presieduta da Carmensita Furlano, ha ricevuto a

Palazzo dei Bruzi i componenti della band roglianese e ha loro consegnato una targa per l’importante lavoro di diffusione, attraverso la musica, delle tradizioni e della cultura calabresi. Il Presidente della Commissione cultura Carmensita Furlano si è congratulata con Roberta Castellano (voce di "Zona briganti"), con il chitarrista Tiziano Sposato ed il percussionista Enrico Vizza, che hanno ritirato la targa anche per conto degli altri musicisti del gruppo. «Il fatto di essere ad un passo dalla finale del Festival Musicultura ci inorgoglisce e ci rende particolarmente felici di aver scommesso su di voi - ha detto la Furlano. Vi auguriamo di proseguire sulla strada intrapresa e di mietere ulteriori successi, tenendo alto il nome della Calabria e della città di Cosenza che vi è grata per la magnifica esibizione di Capodanno». Un’attestazione di stima nei confronti di "Zona Bri-

ganti" è venuta in commissione cultura anche dal consigliere comunale Mimmo Frammartino che, avendo origini roglianesi, si è dichiarato apertamente un fan sfegatato della band. «Il successo che sta accompagnando l’attività musicale del gruppo - ha detto Frammartino - non nasce a caso, ma deriva da un accurato e duro lavoro di ricerca e studio sulle tradizioni popolari, sugli strumenti e la cultura della nostra Calabria.Da questo impegno è nato un piccolo gioiello, il disco "Ritmu novu", giudicato dalla critica specializzata come una delle migliori produzioni del 2010 e che, come tutti noi auspichiamo, spalancherà al gruppo le porte della finale del festival Musicultura di Macerata». Alle audizioni live per stabilire i 16 finalisti del Festival, il gruppo calabrese è arrivato dopo aver superato brillantemente una selezione che ha visto in gara oltre mille candidati.


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 13

CRONACHE

Federalismo, allarme di Oliverio: è inaccettabile di Carmela Mirarchi COSENZA - «Abbiamo deciso di impugnare il decreto sul Federalismo fiscale per chiederne l’annullamento». Lo ha annunciato, nel corso di una conferenza stampa, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, del Pd, che lanciato il suo grido d’allarme contro il provvedimento del Governo, sottolineandone le «gravi conseguenze che ne deriveranno per gli

«Nel provvedimento non si fa solo riferimento ai trasferimenti erariali, ma si interviene anche sulle risorse per trasferimento delle funzioni. Il prossimo anno il taglio si raddoppierà» enti locali. Nel provvedimento, infatti - ha aggiunto Oliverio - non si fa solo riferimento ai trasferimenti erariali, ma si interviene anche sulle risorse per trasferimento delle funzioni. Il prossimo anno il taglio si raddoppierà. Si tratta di uno strumento che provoca la disarticolazione del Paese e che non può essere accettato. Abbiamo chiesto già gli adeguaticorrettivi.Questamattina la presidenza dell’Anci ha bocciato i primi schemi di provvedimenti

proprio sul federalismo fiscale». Oliverio si è detto «seriamente preoccupato perché il Governo - ha sostenuto - non ha tenuto conto delle proposte avanzate dalle Province e dai Comuni. Con la pubblicazione del Decreto del 9 dicembre 2010 del Ministero dell’Interno veniva determinata una riduzione dei trasferimenti per ciascuna Provincia per un ammontare pari al 22,9%. L’incidenza di tale sforbiciata, per quanto riguarda la Provincia di Cosenza, in base alla popolazione, ha inciso per 18 euro circa per abitante. Le riduzioni sono ripartite secondo criteri e modalità stabiliti in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. In caso di mancata deliberazione della Conferenza permanente en-

tro il termine stabilito e per gli anni successivi al 2011 entro il 30 settembre dell’anno precedente, il decreto é comunque emanato entro i successivi 30 giorni, riportando la riduzione dei trasferimenti secondo un criterio proporzionale. Per le Province ed i Comuni - ha aggiunto Oliverio - nel 2011 il taglio sarà, rispettivamente, di 300 milioni e di un miliardo e mezzo di euro. Per la Provincia di Cosenza, in particolare, il taglio sarà di 11 milioni e 300 mila euro, mentre per la Provincia di Milano sarà di 700 mila euro. Viene fuori un quadro, dunque, che metterà i Comuni e le Province nelle condizioni di non potere chiudere i bilanci perché non tiene conto delle condizioni economiche e territoriali». Il presidente Oliverio ha poi annunciato una serie di iniziative. «Per oggi - ha detto - abbiamo convocato tutte le forze sociali della provincia e abbiamo anche chiesto all’Upi di organizzare qui un incontro. La prossima settimana, inoltre, incontrerò i presidenti delle altre Province calabresi e successivamente anche quelli delle altre Province italiane. Non vogliamo fare allarmismo, ma lanciamo un grido d’allarme che nasce dai dati». All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il presidente del Consiglio provinciale, Orlandino Greco, sindaco di Castrolibero, il responsabile dell’ufficio Ragioneria della Provincia, Antonio Molinari, e molti sindaci e amministratori locali.

Perugini: bene l’apertura di Calderoli COSENZA - «Accogliamo con favore le aperture del ministro Calderoli, che vanno nella direzione da noi richiesta: aprire una nuova fase di interlocuzione e trovare le migliori soluzioni possibili nella definizionedeldecretosulfederalismo municipale». Lo afferma il sindaco di Cosenza e vicepresidente dell’Anci, Salvatore Perugini, commentando le dichiarazioni del ministro della Semplificazione, che parla di «risposte positive ai quesiti posti dall’Anci» sul federalismo municipale. In quest’ottica, prosegue Perugini, «esprimiamo ampia soddisfazione per la decisione di prolungare la discussione di una settimana» .L’Anci, ricorda il vicepresidente,«ha raccolto fin dall’inizio la sfida per il federalismo, e i Comuni vogliono arrivare al più presto alla definizione pun-

tuale della riforma. Lo dimostrano la disponibilità e lo spirito di collaborazioneconcuiabbiamoseguito il percorso della legge delega, proponendo emendamenti che in parte sono stati accolti, nonché l’apertura di credito che tra giugno e luglio scorso abbiamo concordato con il ministro Tremonti per una discussione ampia sul tema del fisco comunale e della finanza locale». «Il rischio, ora, è che l’accelerazione impressa nei giorni scorsi per l’approvazione del federalismo municipale porti a tralasciare i molti punti aperti segnalati dai Comuni e indispensabili per giungereaunarealeresponsabilizzazione e autonomia dei Comuni. Per questo - prosegue Perugini non abbiamo detto no al decreto legislativo sull’Imu, ma abbiamo segnalato una serie di incertezze

che vanno assolutamente risolte. Ci aspettiamo ora - conclude Perugini - che da parte del governo arrivino risposte concrete ai nostri quesiti: il nostro obiettivo comune è la creazione di un federalismo vero ed equo».

Nuovo cimitero a Rossano Pdl: si sono persi cinque anni ROSSANO - «Dopo cinque anni di inerzia anche sul versante cimitero ci si accorge che si è in emergenza e la si invoca per immaginare chissà quale soluzione rivoluzionaria. Ecco, questo è il metodo Filareto e del centro sinistra» si legge in una nota del Pdl di Rossano. «Per anni non si parla di cimitero - continua -. Il silenzio, anzi la latitanza istituzionale di Sindaco e assessori, su quest’altro problema, viene interrotta soltanto in uno degli ultimi consigli comunali del 2010, a novembre, e nel modo pessimo, ma tipico di questa Giunta, e cioè senza condivisione e senza alcuna serietà. Senza un progetto, senza alcun passaggio nelle competenti commissioni consiliari, senza neppure la condivisione della maggioranza, da parte di qualcuno si porta in consiglio l’esigenza di costruire un nuovo cimitero, in contrada Piragineti. Tra l’altro, si viene a sapere che un incarico, in merito, è stato già dato ad un professionista esterno. Ma la sconoscenza totale del problema e del progetto porta a respingere, tra l’altro con gli stessi voti contrari della maggioranza, la proposta di variazione di bilancio connessa all’idea di realizzare un secondo cimitero. L’assestamento di bilancio proposto in quell’assise consiliare prevedeva la somma di 800 mila euro per esproprio e realizzazione nuovo cimitero a Piragineti. Tranne qualche membro della giunta nessuno sapeva nulla della cosa. Quella proposta di assestamento di bilancio, di fatti, venne modificata, togliendo la cifra prevista. Bocciato in quella occasione, il misterioso intendimento riappare oggi, come se nulla fosse. A questo metodo di occupazione irresponsabile e scriteriata della cosa pubblica, il PdL si opporrà fermamente ed in tutte le sedi».

A Castrolibero verrà creata un wireless network indipendente CASTROLIBERO - Dal 1 gennaio 2011, come annunciato dal decreto Milleproroghe, è partita la procedura di semplificazione per il libero accesso alle reti internet pubbliche Wi-Fi.Sulla base di questo provvedimento, è di questi giorni l’accordo raggiunto tra il Comune di Castrolibero e la società Link Telecomunicazioni che porterà alla creazione di un wireless network - indipendente dalla rete di Telecom Ita-

lia - che offrirà la possibilità di collegarsi gratuitamente alla rete presso tre Hot Spot Wi-Fi che saranno posizionati in maniera tale da coprire ampie zone pubbliche e garantire l’accesso gratuito ad internet a cittadini e turisti. In particolare, le strutture saranno realizzate in Piazza San Pio, in Piazza Pandosia e in Piazza San Giovanni XXIII. Questa infrastruttura di rete consentirà di accedere con facilità e rapidità ad Internet.

Contrasto alla pesca del bianchetto, sequestrati 10 chili di novellame CORIGLIANO CALABRO - Continua l’attività di prevenzione, da parte della Capitaneria di porto, dei danni causati all’ecosistema marino dalla pesca illegale del novellame di sardina. I militari della Guardia Costiera di Corigliano Calabro hanno infatti sequestrato, al largo della costa di Villapiana, ad alcuni pescatori abusivi, una rete a sciabica di 100 metri ed un secchio con oltre 10 chili di novellame. Oltre alla segnalazione alla competente Procura della Repubblica, per il novellame, non idoneo al consumo umano, è stata disposta la distruzione. Nei giorni scorsi era stato invece multato per oltre 2000 euro un pescatore dilettante intento ad effettuare attività di pesca con attrezzi professionali non consentiti e precisamente con una rete tipo sciabica con sacco cieco. Anche in questo caso gli oltre 40 metri di rete sono stati sequestrati.


14

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

CRONACHE

Si è costituito il presunto autore del duplice omicidio di Carmela Mirarchi CROTONE - E’ stato tratto in arresto nel pomeriggio di ieri il presunto autore del duplice omicidio avvenuto due giorni fa all’interno della rivendita "Maxiscooter" di Crotone. Gianfranco Giordano, quindi, ha messo fine alla sua breve latitanza. L’uomo si è costituito ed è statao assistito durante l’interrogatorio dall’avvocato Mario NiGianfranco gro. Gianfranco GiorGiordano dano, di 38 anni, ieri ha messo è sospettato di esl’autore del fine alla sua sere duplice omicidio commesso all’inbreve terno della conlatitanza cessionaria di moto "Maxi scooter" nel centro di Crotone. L’uomo, secondo l’accusa, ha ucciso a colpi di pistola, al termine di una lite, i fratelli Alfredo

e Giuseppe Grisi, di 39 e 40 anni, e ferito in modo grave un terzo fratello, Francesco, di 42. I tre, imprenditori edili originari di Cutro, ma residenti da anni a

Verona, erano andati a parlare col titolare della concessionaria, Antonio Giordano, fratello di Gianfranco, per un credito vantato da tempo, ma la discussione è degenerata. E’ quindi intervenuto Gianfranco che avrebbe sparato otto colpi di pistola contro i fratelli Grisi. Gianfranco Giordano, secondo gli investigatori, è legato alla cosca Vrenna della ’ndrangheta ed attualmente è imputato in un processo scaturito da due operazioni condotte contro le cosche crotonesi. In passato l’uomo è stato anche condannato per associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico. C’è stato intanto un primo arresto per il duplice omicidio. Nella notte di giovedì al termine di un lungo interrogatorio, gli uomini della squadra mobile hanno tratto in arresto Mario Citati, 34 anni, di Crotone, accusato di favoreggiamento personale. Sotto la sua abitazione, nel popolare quartiere Gesù, gli inquirenti hanno trovato l’autovettura Smart di proprietà

Alfredo e Giuseppe Grisi sono morti all’istante, mentre un terzo fratello, Francesco di 42 anni è rimasto ferito ed è in condizioni gravi l’uomo avrebbe riportato una paralisi agli arti del presunto omicida,Gianfranco Giordano, 39 anni, riconosciuti da alcuni testimoni. Nella vettura, con il motore ancora caldo, gli agenti hanIntanto c’era stato già un primo no trovato effetti per- arresto a carico di M. C. 34 anni, sonali dell’uomo. di Crotone, interrogato in quanto Citati si è sospettato di favoreggiamento giustificato asserendo personale. Giordano gli avrebbe cheGiordano gli aveva affidato la sua autovettura lasciato la vetturanella mattinata di mercoledì.

Oliverio chiede deroghe sulla pesca speciale CROTONE - «Il comparto della pesca in Calabria sta attraversando una crisi profonda, ed ancora più grave è quella del settore "pesche speciali", alle prese con le deroghe scadute e la mancanza di ammortizzatori sociali. Per questo è necessario intervenire subito con risposte vere, concrete». E’ quanto chiede il parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, capogruppoinCommissioneAgricoltura alla Camera, che ha presentato una interrogazione al Ministro delle Politiche Agricole, Giancarlo Galan, ed al Ministro della Tutela del mare, Stefania Prestigiacomo. Oliverio, tra l’al-

tro, oggi, su questo tema parteciperà ad un convegno promosso da Legacooop e Lega Pesca, presente con il presidente nazionale Ettore Ianì e quello regionale, Salvatore Martilotti, a Catanzaro Lido. «La scadenza delle deroghe, previste dal regolamento comunitario 1967 / 2006, relative alle cosiddette «pesche speciali» (bianchetto, rossetto e cicerello) - afferma il deputato del Pd - ha destato grande preoccupazione tra quegli addetti del settore che integrano il proprio reddito con questo tipo di pesca. Il mancato esercizio di questa attività comporterà una secca perdita

finanziaria delle imprese ittiche, che provocherà un significativo aumento della disoccupazione in un settore già in crisi. Per la Calabria questa decisione rappresenta un grave danno che il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha stimato per la sola pesca del bianchetto intorno ai 17 milioni di euro. Alla luce di questa drammatica situazione, Nicodemo Oliverio chiede ai ministri interessati, «in attesa dei piani di gestione, la concessione delle deroghe per la pesca speciale, come il bianchetto, il rossetto e il cicerello».

I Demokratici sulla probabile candidatura della Bianchi CROTONE - «E’ incredibile come la politica ed i suoi interpreti principali,i cosiddetti "protagonisti", pur dopo la fine delle ideologie, soffrano di narcisismo ed autoreferenzialità» si legge in una nota di Alfonso Russo, Consigliere Comunale del Gruppo I Demokratici . «E ancora più grave è l’assoluta mancanza di vocazione all’unità, all’inclusione, al gioco di squadra - continua -. Talvolta il principio più elementare, tanto elementare da renderlo ovvio è oggetto di meditazione ed analisi cosi in profondità, ma tanto in profondità,che se ne perde la minima traccia. Com’ è noto a tutti i crotonesi, anche a quelli più disattenti, pochi a dire il vero , nella primavera inoltrata si voterà per l’elezione del Sindaco e del nuovo Consiglio Comunale di Crotone. Non in-

tendo esaltare l’ovvio, per alcuni versi logico principio che il candidato a Sindaco si sceglie a Crotone per tutto quello che ha saputo rappresentare rendendosi visibile e riconoscibile dai Crotonesi ai quali spetta il giudizio finale. Troppo ovvio per essere da me ricordato. Ma è l’istituto della sussidiarietà che vorrei richiamare e che abitualmente si esercita in presenza di inadempienza del livello sottostante. Ma la candidatura della Senatrice Bianchi , autorevolissima , è forse il frutto di una certificata inidoneità della coalizione dei moderati di costituirsi come tali e a indicare un candidato? Non sarebbe più ragionevole porsi in termini più rispettosi dei gruppi dirigenti e del proprio elettorato? Certo aggiunge - è che una coalizione che deve ricom-

porsi ed arricchirsi per poter affermare il proprio progetto , non può permettersi una falsa partenza , perché in questo caso il giudice ( l’elettorato ) non farebbe tornare nuovamente ai blocchi di partenza Sono risposte che personalmente riesco ad intuire ma non ho speranza che mi verranno date dai protagonisti. I moderati crotonesi hanno un imperativo. Categorico mi verrebbe da dire - conclude - se non avessi timore di scomodare il maestro di Konigsberg. Stare insieme e non mortificare mai la propria fonte di legittimazione che è il territorio e la difesa delle sue prerogative e della sua dignità. Dentro e fuori le mura cittadine». F. Marra


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 15

CRONACHE

Violenza, provvedimento cautelare per un bulgaro di Carmela Mirarchi PIZZO CALABRO - Qualche settimana fa gli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia lo avevano arrestato dopo avergli scoperto in casa un vero e proprio arsenale composto da 4 pistole e numerosi proiettili di tutti i calibri. Lui, Dunay Kalchev, cittadino bul-

zie alla denuncia della vittima, hanno scoperto che lo straniero, evidentemente non particolarmente dedito alla vista onesta, la sera del 3 dicembre aveva dato un passaggio, a bordo della propria macchina, ad una ragazza bulgara di appena 23 anni, anche lei da tempo residente a Pizzo ed impiegata nella coltivazione dei campi della zona.La donna, fidandosi della conoscenza e dell’amicizia che la legava al proprio concittadino, davanti a quell’offerta di tornare al proprio appartamento che arrivava quando, da ore, era tramontato il sole e non c’erano mezzi di trasporto, non ci aveva pensato due volte ed aveva accettato. Un tragico errore, infatti Kalchev, appena saliti in macchina, ha prima tentato di fare alcune avance alla donna e poi, davanti al suo secco rifiuto, ha estratto una pisto-

Il caricabatteria di un cellulare causa incendio in una casa del Vibonese

la cominciando a palpeggiarla ed a molestarla. Solo un caso ha impedito all’uomo di concludere i propri propositi e la donna, una volta sfuggita al proprio persecutore, è corsa immediatamente alla Stazione dei Carabinieri di Pizzo dove ha raccontato la propria assurda vicenda e dove gli uomini dell’Arma, dopo averla soccorsa e tranquillizzata, hanno avviato un’indagine lampo che, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, ha consentito di acquisire un quadro probatorio chiaro e granitico che ha portato all’emanazionedelprovvedimento restrittivo notificato allo straniero direttamente in carcere. Ancora una volta la professionalità degli uomini dell’Arma ha consentito di scoprire un gravissimo crimine e di assicurarne alla legge l’autore.

ZACCANOPOLI - Un cellularelasciatosotto carica per tutta la notte ha provocato un principio d’incendio che avrebbe potuto provocareconseguenze più gravi. Il fatto è avvenuto stamattina intorno alle 5 a Zaccanapoli, un comune del vibonese in via Colombaio, all’interno dell’abitazione di proprietà di F. M. di 71 anni, del luogo. L’anziano fortunatamente era sveglio ed avendo sentito odore di bruciato provenire dalla stanza dove la sera prima aveva lasciato sotto carica l’apparecchio, visi è precipitato ha trovato il mobile in preda alle fiamme. Peima che arrivassero sul posto i vigili del fuoco, lo stesso mediante dei getti d’acqua, aveva quasi spento le fiamme. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, l’episodio è da ricondurre al surriscaldamento dell’apparecchio lasciato nella serata sotto carica. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Tropea e della stazione di Zungri.

Strage di Filandari, resta in carcere anche l’indagato Franco Vangeli VIBO VALENTIA - Resta in carcere Franco Vangeli, uno dei quattro indagati per la strage avvenuta il 27 dicembre scorso in una masseria di Filandari dove furono assassinati a colpi d’arma da fuoco Domenico Fontana ed i suoi quattro figli Pasquale, Pietro, Emilio e Giovanni. Il tribunale del riesame di Catanzaro ha respinto il ricorso presentato nell’interesse dell’uomo dal collegio difensivo (gli avvocati impegnati sono Nicola Riso, Domenico Talotta e Valerio Mangone), interessando della sua posizione il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, date le precarie condizioni di salute dell’indagato. I giudici, nei giorni scorsi, avevano respinto anche i ricorsi relativi alle posizioni del fratello di Franco Vangeli, Ercole, reo confesso dei delitti, e del nipote di quest’ultimo, Pietro Vangeli, che dunque sono ugualmente rimasti in carcere. Dietro le sbarre restano quindi tre persone, perchè è stato rimesso in libertà Gianni Mazzitello, genero di Franco Vangeli. I quattro uominirispondono di omicidio plurimo aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi.

garo del ’70 da tempo residente a Pizzo, era così finito in galera con l’accusa di detenzione abusiva di armi da fuoco clandestine e, dopo l’udienza di convalida, era stata emessa nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ordinanza che ieri è stata accompagnata da un altro provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Vibo Valentia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per le pesanti accuse di violenza sessuale aggravata, violenza privata e sequestro di persona.Infatti gli uomini della Stazione Carabinieri di Pizzo, gra-

Impiantistica sportiva, sopralluogo per verificare l’avanzamento dei lavori a Serra SERRA SAN BRUNO - L’assessore all’Impiantistica sportiva Gianluca Callipo e il consigliere Giuseppe Raffele, insieme ai tecnici provinciali, hanno effettuato recentemente un sopralluogo a Serra San Bruno, per verificare l’avanzamento degli interventi promossi dalla Provincia. In particolare, l’Amministrazione sta operando per l’ammodernamento della palestra interscolastica, con il completo rifacimento del tetto e la conseguente eliminazione delle infiltrazioni d’acqua che hanno causato numerosi disagi. Inoltre, i lavori (finanziati con circa 50mila euro, nell’ambito del programma di edilizia scolastica di competenza dell’assessore Giuseppe Barbuto) prevedono una capillare manutenzione ordinaria, con la sostituzione degli infissi, la sistemazione degli ingressi e dei bagni.

Callipo e Raffele hanno poi raggiunto i due campetti di calcio in erba sintetica, situati in via Matteotti e viale Certosa, dove sono in corso lavori per 65mila euro attinti, in questo caso, dal capitolo dedicato all’impiantistica sportiva.Con riferimento al primo, la Provincia sta provvedendo al rifacimento delle reti di protezione, nonché alla sostituzione dei pali e dei proiettori per l’illuminazione notturna; sull’altro impianto, più grande, si sta procedendo invece alla costruzione dei muri perimetrali, alla sostituzione del terreno di gioco in erba sintetica, al rifacimento delle porte e delle reti.Entro le prossime settimane, infine, saranno consegnati alla ditta incaricata i lavori per la realizzazione del manto in erba sintetica nel campo comunale di calcio, per il quale è prevista anche una serie di interventi di ammoderna-

mento e adeguamento infrastrutturale, per un investimento complessivo di 400mila euro. Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Raffele, che ha fortemente caldeggiato l’azione della Provincia a favore dell’impiantistica sportiva serrese. «Con particolare riferimento al campo comunale di calcio - ha specificato Raffele -, è da molto tempo che la comunità di Serra attende questo intervento, che finalmente potrà essere realizzato, grazie anche all’impegno del presidente De Nisi e dell’assessore Callipo».

C. Morise


16

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

CRONACHE

È stata riconsegnata alla cittadinanza Villa Trieste di Carmela Mirarchi CATANZARO - E’stata riconsegnata ieri alla cittadinanza Villa Margherita (già Villa Trieste), dopo il completamento di alcune opere che hanno riqualificato lo storico giardino della città. E’ stato il sindaco Rosario Olivo, assieme all’arcivescovo Antonio Ciliberti e al Prefetto Antonio Reppucci, a tagliare il nastro, salutando i tanti Il giardino catanzaresi che hanno preso parè stato te alla semplice da tempo cerimonia. «Questo è un intitolato luogo dell’anima - ha detto il Prialla Regina mo cittadino - cui Margherita tutti noi siamo particolarmente affezionati. Era giusto, così, mettere in cantiere gli interventi che oggi abbiamo terminato». E’ stata realizzata una

nuova pavimentazione, installato un arredo urbano di altissimo livello, sono state reintegrate le siepi, piantumate nuove essenze, ripristinate le staccionate, pulite le vasche, messi in sicurezza i per-

Nascondeva eroina, un arresto di A. Bolle MAIDA - Alle prime luci dell’alba di mercoledì 19, i militari della Stazione dei carabinieri di Maida hanno tratto in arresto per possesso di droga, Angelo Bucchino 37enne, disoccupato, pluripregiudicato. Il malvivente all’atto dell’arresto si trovava agli ristretto ai domiciliari, ma tale misura restrittiva evidentemente non è stata sufficiente a farlo desistere dalla sua attività delittuosa. Da tempo i militari della Stazione Carabinieri di Maida osservavano lo "strano" via vai di giovani ragazzi dalla sua

abitazione, provenienti anche da altri comuni, tali sospetti hanno avuto conferma alle prime luci dell’alba, quando durante una perquisizione sono state rinvenute nella sua abitazione 41 dosi di eroina, per un peso complessivo di circa 100gr. Tale sostanza, denominata "cobret", era nascosta in un ripostiglio e confezionata in capsule pronte per l’uso. Il Bucchino, in stato di arresto, è stato tradotto presso il carcere di Lamezia Terme ha disposizione del Pm di turno. A. Bolle

corsi. Inoltre sono state create delle aree di svago per i più piccoli, con un parco giochi e un campo polivalente. Il sindaco ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per la riqualificazione: «Un lavoro di squadra - ha detto che ha coinvolto diversi assessorati:quelloall’arredourbanoguidato da Roberto Talarico, ai Lavori pubblici retto da Franco Curcio, all’ambiente, da Domenico Iaconantonio, alla cultura, da Antonio Argirò, alle finanze da Giuseppe Marcucci. Infine un ringraziamento va alla Catanzaro Servizi i cui dipendenti hanno lavorato con grande impegno. Non è un caso aver scelto la data di oggi - ha spiegato Olivo - per questo evento: era, infatti, il 21 gennaio del 1881 quando fu inaugurata la villa in occasione della visita, a Catanzaro, di re Umberto I di Savoia e della regina Margherita, cui il giardino è stato intitolato». E, come in quella occasione, il momento di festa è stato caratterizzato dalla musica, con

È stato il Sindaco, assieme all’arcivescovo Antonio Ciliberti e al Prefetto Reppucci, a tagliare il nastro, salutando i tanti catanzaresi presenti l’esibizione di tre gruppi che, fino a questa sera, si alterneranno sotto il chiosco in ghisa posizionato nella piazza centrale della villa. Un palco realizzato dall’azienda Neri, che ha anche firmato tutti gli altri elementi di arredo: panchine, leggii per le piante, bacheche, cestini gettacarte, posacenere. E’ stato lo stesso presidente del Museo della Ghisa, Antonio Neri, a partecipare all’evento, spiegando la qualità delle opere installate, soffermandosi sulla particolarità artistica del "Palco della musica". E’ toccato allo storico Aldo Ventrici ricordare gli avvenimenti più importanti che hanno caratterizzato questo luogo simbolo della città, mentre il responsabile del procedimento, Biagio Cantisani, ha spiegato la filosofia d’intervento. Subito dopo è stata svelata una terga in memoria di Rosario Russo, il coraggioso ragazzoche ha dato la vitadurante l’alluvione delle Giare persalvarei duegenitori disabili. Il programma per i festeggiamenti prevede,nel pomeriggio, alle ore 17, nella biblioteca De Nobili , la presentazione del libro di Caterina Ferraro Pelle "Mobbing - storia di una donna che non si arrende". Oggi si esibirà il gruppo storico Mirabilia, la Street band e vari artisti di strada.

«Questo è un luogo dell’ anima a cui tutti noi siamo molto affezionati»

Noi Sud a lavoro per presentare una lista a favore di Michele Traversa CATANZARO - "Noi Sud", dopo gli ultimi incontri organizzativi tendenti a costituire operativamente le componenti delle strutture regionali, provinciali e comunali, ha in via di definizione anche le liste che presenterà alle prossime amministrative. In tale contesto, un passo decisivo concerne la città capoluogo, dove "Noi Sud" che fa riferimento a Ferdinando Cosco, coofondatore regionale del partito insieme ad Elio Belcastro, rappresentato a livello provinciale da Mario Cilurzo, neo segretario, presenterà una propria lista a sostegno del candidato a sindaco del Pdl, Michele Traversa. «Stiamo lavorando con grande determinazione - ha dichiarato il segretario provinciale - avendo come priorità il territorio per dare finalmente voce alle sue concrete esigenze e i suoi reali bisogni, troppo spesso trascurati e non significativamente e coraggiosamente rappresentati. "Noi Sud" porrà il lavoro, lo sviluppo possibile e la legalità a fondamento del suo operare, nella speranza

di offrire alla terra di Catanzaro e provincia quella valida alternativa da tempo attesa che può trovare riscontro soltanto in un partito profondamente meridionalista". "Siamo in presenza di una gravissima crisi economica che ancor prima è culturale e, soprattutto, è crisi d’identità calabrese, di orgoglio calabrese; identità e orgoglio che "Noi Sud" vuole riscattare e rilanciare ai massimi livelli. Nell’attuale momento storico l’impegno dell’onorevole Michele Traversa può rappresentare, per il suo noto affetto alla città capoluogo, il punto di partenza per una ripresa dell’intero territorio che indubbiamente porterà al rilancio dell’intera provincia». Lungo questa direttrice si muove anche il coofondatore regionale del partito, Ferdinando Cosco, da poco insidiatosi quale Consigliere di amministrazione della Fondazione Tommaso Campanella, il quale insiste sulla necessità di radicare il partito nel territorio, «collegandolo virtuosamente ai suoi tanti iscritti ed elettori. Abbiamo

raggiunto in poco tempo - dichiara Cosco - la quota di duemila adesioni; un risultato davvero ragguardevole che ci incoraggia a proseguire con grande determinazione sulla strada tracciata a settembre dello scorso anno, durante il primo congresso nazionale tenutosi in Summonte di Avellino, ove il Viceministro Vincenzo Scotti, unitamente al presidente Arturo Iannaccone e al vice segretario nazionale Elio Belcastro, hanno posto le basi per dare slancio ad un autentico e vivo movimento politico per il Sud. Confermo, così come ho già fatto in altre occasioni - conclude Cosco - che stiamo lavorando per costituire una grande forza, tenendo ben presenti le esigenze più urgenti del territorio catanzarese, quali la occupazione giovanile e la realizzazione delle necessarie ed attese infrastrutture». C. Morise


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 17

CRONACHE Silvana Capriglione è stata scelta come coordinatrice provinciale dell’Udc CATANZARO - E’ stato portato a compimento l’iter di riorganizzazione e costituzione del partito dell’Udc anche nell’ambito della provincia di Catanzaro. Il coordinamento nazionale dell’Udc ha infatti deciso di designare alla guida del partito quale coordinatore provinciale Silvana Capriglione,cheverràaffiancata da Francesco Manti, nominato presidente. Il coordinatore regionale del partito, Gino Trematerra, ha poi proceduto nei giorni scorsi alla designazione di Francesco Pilieci, Maria Candida Elia, Nicola Mazzocca e Salvatore Mazzotta quali componenti del coordinamento provinciale. La nomina del coordinamento provinciale, composto nella sua interezza da componenti che si sono distinti nel corso degli anni per il proficuo impegno politico, per la coerenza e per l’attaccamento al partito, arriva in un momento molto importante e delicato che è quello della costituzione del nuovo Partito della Nazione. Il coordinamento neo eletto si riunirà già nei prossimi giorni ed inizierà a lavorare da subito in perfetta sinergia per affrontare le imminenti sfide elettorali amministrative che coinvolgeranno, tra l’altro, la città capuologo di regione ed altri importanti centri della provincia. A. Bolle

Il Sindaco all’assemblea dei vigili del fuoco: pronto ad aiutarvi CATANZARO - Presso il comando vigili del fuoco del capoluogo di regione si è svolta regolarmente l’assemblea del personale. Moltissimi i lavoratori che hanno preso parte ad una assemblea "storica" per la presenza del sindaco cittadino. Rosario Olivo è rimasto alquanto sorpreso dall’apprendere alcuni particolari riguardanti l’organizzazione di un corpo di primaria importanza; non ha mancato di elogiare i vigili del fuoco sempre presenti ed in prima linea, avvalorando il loro operato, in una regione ed in una provincia dal territorio molto fragile; ha evidenziato che non è possibile tagliare su settori così delicati che riguardano le emergenze ed il pronto soccorso. Da parte loro i rappresentanti sindacali lo hanno informato che i vigili del fuoco non hanno percepito ancora neanche un centesimo relativamente ai lavori svolti durante l’emergenza della frana di Janò. Prima che lasciasse l’assemblea, il Sindaco unitamente ai

lavoratori si è recato nei pressi del campetto sportivo che i colleghi vigili del fuoco hanno voluto dedicare alla memoria del Capo Reparto Pasquale Pauroso con l’apposizione di una targa. Il Sindaco si è detto pronto ad approfondire nei prossimi giorni il problema "vigili del fuoco" di Catanzaro. Nel corso dell’assemblea il personale ha riportato le gravi situazioni che si vivono sia in centro che in periferia. Argomenti rilevanti che sono emersi, riguardano la nuova organizzazione che si vuole dare da parte dell’amministrazione centrale al-

DAUTSCREI.

co.amunieatenaciSf

A90.11

COdc2ioen.m sueilnseczlau,risa4dovalnxerolnaizestprlnelm àa,ctlonem lioadrtuol:tfuStnUlVciouni D,aeruastci

daeatr72o;zerpociiantmnazio:entfEesm diopuasi.ecTPlI uas,nclVAim Inaino,vaichzeioprCV0,16V16. 142xerDautsD*aci caiatpornei7g90etspAT%68GNE,;o.colveidoenlm azicolparm irdiatdatldaler0ik0m 1t.aponreoriertulndia,urtvetalaciibenfcuidialquealotpsetirem usp,alraenztigavurendpcrhevSiearm oDacfiaulle 3anloifdaivalterfofarnuoatsÉom e.proànaltoziinalicfoniartcim ipuobla;esgitien.rwiowtfwis. usledni vim ornifati ioFglDoNnAe.vCazFoIiprSalge.ldiam nusriolbolmdiapots 0km /1l5. ,7o:m otscCg7lk/m ionusc1iCO.2i:

€ * con

le colonne mobili regionali : per la Calabria tutto sarà concentrato a Reggio Calabria e lì confluiranno mezzi ed uomini da tutti i comandi provinciali. «Non una scelta funzionale e baricentrica ma una scelta orientata da altri motivi che lasciamo interpretare - si legge in una nota dell’Usb - di questo passo dopo la festa nazionale del Corpo dei vigili del fuoco, dopo la dislocazione delle colonna mobile regionale, vedremo quali furti dovrà subire la città che era capoluogo della regione Calabria».

tiww a.daw ci.

an4i

aanGzirdi

a2nie

o.ncediIeotuForneazicurAisdi daPckveuisnclIeotetam otnParzio€enFtdcio8vm e1e2nispr2,

oncediIeotuFrone€azicuraisd9ciom hean2eidpr

ATSIPETATIMOSABATO2DEOMECNAI23GENNAO.I CATANLUZAVCRIDO0A7E59Z,TLIV67EA1.4L6E, MESNIA, MALDCVZI0GME(O9TA0E28S,L.)PE72,4RI CAPODR'LACNOVDINOS,O095LT7A4E51RL6.EN4C,71TAI

0O92TA0E8VRLI70.SCO,R.RNIBZO.

€ 30+


18

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

CRONACHE

Parte Sfogliando un film tra cinema e letteratura di Carmela Mirarchi CATANZARO - E’ stata presentata ieri mattina la quarta edizione di "Sfogliando un film". La kermessea, organizzata dall’Associazione culturale Otto e mezzo per conto della Biblioteca Comunale’’F.De Nobili’, è in proSi partirà gramma fino al martedì 25 prossimo aprile e fornirà validi gennaio spunti per indagare sui rapporti alle 17 fra due forme con la d’espressione, della paroproiezione de quella la e quella La bocca del dell’immagine, chesiintrecciano lupo instancabilmente ottenendo risultati sempre originali. La manifestazione proporrà diversi appuntamenti di grande livello

culturale attraverso percorsi di analisi intorno a storie e opere tutte da scoprire, tra tributi ai maestri del passato, giovani talenti emergenti e un tocco di satira. Si partirà martedì 25 gennaio, alle 17 in Biblioteca, con la proiezione de "La bocca del lupo", autentico casocinematograficodellapassata stagione. Sarà presente il regista Pietro Marcello che racconterà i segreti di un lavoro capace di rompere le barriere tra documentario e cinema di finzione. Si discuterà per l’occasione anche del libro "Genova di tutta la vita"’, a cura di Daniela Basso, che ha accompagnato l’uscita in home video del film. Sfogliando un film a trentacinque anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, ospiterà il 22 febbraio l’incontro Mario Sesti, critico, regista e tra i più affermati operatori culturali italiani, che con La voce di Pasolini ha dato vita ad un film costruito interamente sugli scritti dell’intellettuale bolognese,

Fiom Cgil Cz allo sciopero di Vibo di A. Bolle CATANZARO - La Fiom Cgil di Catanzaro ha avviato una vasta azione di sensibilizzazione tra i lavoratori e le lavoratrici del settore metalmeccanico, al fine di assicurare una grande partecipazione dalla provincia di Catanzaro, alla Manifestazione regionale della Fiom Cgil che si terrà a Vibo Valentia in occasione dello Sciopero generale di venerdì 28 gennaio. «Lo sciopero generale dei metalmeccanici è una tappa fondamentale per la riconquista del Contratto Nazionale e la salva-

guardia dei diritti nei luoghi di lavoro» si legge in un nota. «La scelta compiuta dalla Fiat alle Carrozzerie di Mirafiori e a Pomigliano D’Arco è un atto antisindacale. Chi non firma scompare e chi firma diventa un sindacato aziendale e corporativo guardiano delle scelte imposte dalla Fiat. La Fiom è impegnata a sostenere il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro senza deroghe, a difendere la legalità, la democrazia e la libertà di rappresentanza sindacale, a combattere la precarietà e il dominio del mercato che divorano la vita delle persone».

proponendounasorprendentestoria d’Italia dal dopoguerra agli anni ’70. Il 22 marzo sarà protagonista d’eccezione Stefano Disegni, noto per le sue sarcastiche e dissacranti vignette sul cinema. Per l’occasione verrà inaugurata la mostra di tavole originali "Disegni in Biblioteca", finora ospitata solo a Roma. Il 25 marzo spazio alla proiezione di Valzer con Bashir , film d’animazione da cui è stata tratta l’omonima graphic novel sui drammaticiconflittichecoinvolsero il Libano nei primi anni ottanta. Il 15 aprile sarà proposta la visione de Il riccio , film diretto da Mona Achach e liberamente ispirato al sorprendente libro di Muriel Barbery. Gran chiusura il 18 aprile con il serrato corpo a corpo tra un libro, Cuore di tenebra di Joseph Conrad, e un film, Apocalypse Now di Francis Ford Coppola i cui legami sono approfonditi nel volume Dal Cuore della tenebra all’Apocalisse , che sarà presentato in anteprima assoluto alla presenza di Luigi Franco, editor Rubbettino, Christian Uva, curatore della collana Cinema per la stessa casa editrice, e gli autori Luigi Cimmino e Giorgio Pangaro. «L’associazione Otto e mezzo è riuscita a raggiungere personalità di spicco difficili da intercettare in Calabria. Proprio con loro si avrà l’opportunità unica di discutere di cinema e non solo» ha commentato la direttrice della De Nobili, Maria Teresa Stranieri. «L’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Antonio Argirò, ha detto invece: «Sfogliando un film è stata fin dalla nascita un’iniziativa in grado di distinguersi per l’accortezza nel selezionare le proposte culturali. Qui siamo riusciti a produrre cultura e non ad acquistare pacchetti pre-

Ieri la presentazione della quarta edizione della kermesse, organizzata dall’ Associazione culturale Otto e mezzo per conto della Biblioteca Comunale

confezionati. Tutto questo ha un valore enorme in un contesto sociale caratterizzato da cattivi messaggi». Il curatore della rassegna e presidente di Otto e mezzo , Antonio Capellupo, ha così concluso: «Nel nostro percorso abbiamo sempre voluto evitare scelte nazional-popolari a favore di un progetto culturale - ha dichiarato -. Anche quest’anno offriremo la possibilità di vedere pellicole che a Catanzaro non sarebbero mai arrivate, accompagnate da giovani autori e critici di assoluto rilievo».

Pd, domani si conclude la campagna di tesseramento CATANZARO - Si concluderà domani la campagna di tesseramento al Partito Democratico. Lo ricorda un comunicato del Pd di Catanzaro firmato dal responsabile cittadino del Partito Raffaele Silipo. «Si è voluto sperimentare in questo breve periodo, - si legge nella nota - il ritorno ad una partecipazione, reale, democratica e trasparente. Ecco perché la scelta di richiedere la carta di identità a chiunque volesse aderire non va interpretata come una rinchiusura degli attuali commissari o, peggio ancora, come opzione masochistica che - nella logica del bicchiere mezzo vuoto - non potrebbe che avere esiti negativi nelle prossime elezioni amministrative. La verità, bisogna dirla tutta, è che il Partito è reduce da sconfitte pesanti anche in conseguen-

za di un tesseramento dopato dalle adesioni fantasma. In questi mesi abbiamo avuto più di un riscontro in tal senso. Chi ha gestito il partito sino all’avvento dei Commissari ha lasciato circoli fantasma e tesseramenti fasulli. L’esibizione del documento di identità vuole essere un segnale di serenità da offrire a tutti coloro che in questi anni hanno lamentato l’(in)esistenza di un partito, gestito da re senza corona e da capipolo senza esercito e che oggi vorrebbero dare, dal canto loro, un contributo positivo alla rinascita del partito e della sua azione politica in città. L’avvio di una fase di rinnovamento della politica passa pertanto attraverso una adesione convinta e reale, di donne e uomini, al progetto di un partito che ha l’ambizione di qualificarsi democratico; non è lesa maestà richiedere al Sindaco, ad

un assessore, ad un parlamentare o ad unconsigliere regionale e provinciale la carta di identità, al contrario, è (forse in questo periodo può apparire strano) garanzia di uguaglianza a prescindere dai ruoli istituzionali rivestiti». A. Bolle

Diversi gli appuntamenti di grande livello culturale


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 19

APPUNTAMENTI

Affidato al Festival di Sanremo È una creazione curata dall’orafo crotonese il premio speciale per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia CROTONE - E’ suo il Premio per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Unnuovoimportanteappuntamentoper Michele Affidato. Un appuntamento che rappresenta per il maestro orafo crotonese anche un riconoscimento artistico e professionale: è una sua creazione il premio speciale per il prossimo festival di Sanremo, giunto alla sessantunesima edizione, che si terrà nella cittadina ligure dal 15 al 19 febbraio 2011. Si rinnova così la collaborazione tra Michele Affidato e il prestigioso festival della canzone italiana: già lo scorso anno l’orafo crotonese aveva realizzato i premi speciali consegnati, nel corso delle serate della kermesse, dal direttore generale della Rai Mauro Masi, a tutte maestranze Rai, a Nilla Pizzi e Antonella Clerici. Quest’anno il maestro orafo ha avuto un impegno ancora più importante e prestigioso: ideare e realizzare un nuovo premio speciale dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Lo storico festival della canzone italiana dedicherà all’importante ricorrenza la serata di giovedì 17 febbraio nel corso della quale i 14 big in gara rivisiteranno altrettanti brani entrati nella storia della musica nazionale. E’ nell’ambito di questo omaggio all’Unità d’Italia che sarà consegnata l’opera creata da Michele Affidato, il

quale nei giorni scorsi ha incontrato a Roma lo staff Rai che sta lavorando alla prossima edizione della kermesse sanremese per un confronto sulla bozza del premio e la definizione degli ultimi particolari. Alla riunione erano presenti Gianmarco Mazzi, direttore artistico di Sanremo, Gianni Morandi che presenterà la prossima edizione del festival affiancato da Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez, il

direttore di Rai Uno Mauro Mazza, il suo vice Ludovico Di Meo, il manager Lucio Presta ed il capo progetto Gabriella Schiavo. Tutti, al termine della presentazione di Michele Affidato, che ha illustrato le scelte artistiche operate per rappresentare l’Unità d’Italia, hanno manifestato il loro entusiasmo e la loro ammirazione per l’estro artistico dell’orafo e per la bozza del premio che è attualmente in fase di

Francesca Piterà

Guardia Piemontese, oggi pomeriggio l’inaugurazione del “Musèy la Gàrdia” GUARDIA PIEMONTESE - Oggi alle ore 15.30 a Guardia Piemontese ci sarà l’inaugurazione del Museo multimediale occitano "Musèy la Gàrdia". La giornata prevede alle ore 15.30 il convegno dal titolo "I musei nell’era digitale" presso la Sala Consiliare. Tra i relatori istituzionali, oltre al sindaco facente funzioni, Vincenzo Rocchetti e all’assessore Gabriella Sconosciuto, vi saranno: l’ assessore alla Cultura, Istruzione e Ricerca della Regione Calabria, Mario Caligiuri; l’assessore alla Cultura e Minoranze Linguistiche della Provincia di Cosenza, Maria Francesca Corigliano;i rappresentanti provinciali del Collegio n.11 - Cetraro e alcuni sindaci della Provincia di Cosenza. La

ultimazione e che sarà presentato ufficialmente nei prossimi giorni dalla Rai. «Sono molto emozionato ed orgoglioso di portare con me, a Sanremo, il nome della mia Calabria. Questo incarico mi onora e mi fa veramente piacere avere la possibilità di partecipare con la mia arte ad un appuntamento così importante e significativo. E’ stato gratificante ricevere tanti attestati di stima da personalità come Gianmarco Mazzi, Mauro Mazza e da un grande della musica italiana come Gianni Morandi, afferma Affidato nel ricordare l’incontro avuto a Roma con i vertici del prossimo Festival. Per me si ripete una bellissima avventura artistica che vede protagonista la mia arte in una vetrina mondiale come il festival della canzone italiana - prosegue Affidato - Ringrazio Mazzi e Morandi per la fiducia che dimostrano nei miei confronti e per l’entusiasmo che mi hanno trasmesso fin dal primo contatto».

parte tecnica è affidata all’architetto Chiodo, coordinatore del piano di comunicazione del museo, al prof. Cesare Pitto, professore ordinario di Antropologia culturale e dei Media dell’Unical e a Ines Cavalcanti, vicepresidente dell’Associazione Culturale piemontese e occitana Chambra D’òc. Alle ore 17.30 ci sarà il taglio del nastro del museo e a seguire un buffet per tutti gli ospiti, che si terrà nell’ampia sala operaia. Sarà possibile visitare la nuova struttura del museo, che si sviluppa su quattro piani, frutto di una ristrutturazione di un antico immobile nel centro storico di Guardia, dedicato alla storia, alla cultura, alla lingua e alla musica occitana.


20

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

APPUNTAMENTI

La Giunta comunale catanzarese ha reso nota la decisione adottata in materia di beni culturali e artistici

Arrivano a Catanzaro 21 opere del maestro Andrea Cefaly junior CATANZARO - Due importanti decisioni sono state adottate dalla Giunta comunale in materia di beni culturali e artistici. Ventuno opere del maestro Andrea Cefaly junior, "il più grande pittore calabrese dopo Mattia Preti", sono state acquisite al patrimonio comunale in seguito alla donazione effettuata dal noto chirurgo Pietro Lanza e dalla consorte Giovannella. Lo ha deliberato la Giunta comunale, presieduta dal sindaco Rosario Olivo, su proposta del vicesindaco e assessore alla cultura Antonio Argirò. Il valore economico delle opere, in base alla perizia estimativa del prof. Alessandro Russo, docente dell’Accademia di Belle Arti, ammonta a circa 160mila euro. L’elenco comprende opere di varie dimensioni eseguite dal maestro dal 1970 al 1978: "La scienza e la magia" (olio su cartone), "Bacco ispiratore" (olio su cartone), "Il chirurgo Pietro Lanza" (olio su cartone), "Brindisi" (olio su cartone), "Carnevale in casa Cefaly" (olio su tela), "Composizione con figure" (olio su cartone), " Incomunicabilità" (olio su

cartone), "Insieme dal maestro" (olio su cartone), "Autoritratto con fiori" (olio su cartone), "Conversazione a quattro" (olio su cartone), "Ritratto prof. Lanza con occhiali" (olio su cartone), "La maga tra i medici" (olio su cartone), "Siesta in balcone" (olio su cartone), "Il prof. Lanza con Caterina" (olio su cartone), "Caterina chirurgo" (olio su cartone), "Autoritratto"(olio su cartone), "Uomo con cappello" (olio su tela), "U Briacu" (olio su cartone), "Uomo col berretto" (olio su cartone), "Uomo con berretto" (olio su tela), "Gruppo di amici" (olio su cartone). Il sindaco Olivo e l’intera giunta hanno espresso "profonda gratitudine" ai coniugi Lanza per un "gesto nobile che denota un grande amore per la città. Si tratta ora di individuare una soluzione che consenta di conservare e rendere fruibili queste importanti opere, mettendo in piedi una pinacoteca dedicata al grande artista di Cortale. I coniugi Lanza, in una toccante lettera inviata al sindaco Olivo, hanno indicato l’ex orfanotrofio "Rossi", attuale sede del Conservatorio musicale, co-

L’elenco comprende opere di varie dimensioni eseguite dal maestro dal 1970 al 1978. L’Archivio di Stato di Catanzaro è costituito da oltre 50mila documenti

me possibile location della pinacoteca "Andrea Cefaly junior". Andrea Cefaly junior (1901-1986), nipote dell’omonimo pittore garibaldino, fu insignito da Papa Giovanni Paolo II dell’onorificenza di Cavaliere Commendatore dell’Ordine di San Silvestro. Dalla ricerca degli studiosi è emersa oggi una notevole quantità di pregevoli lavori, che si credevano perduti e tuttora inediti, che forniscono il senso compiuto della grandezzadiCefalyjunior,autore appartato nella sua Cortale e schivo, definito da Raffaele de Grada, già direttore dell’Accademia di Brera di Milano, il "pittore dell’anticelebrazione". Su proposta dell’assessore al patrimonio Domenico Iaconantonio, è stato approvato dalla giunta, in linea tecnica, il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo Polo Archivistico di Catanzaro, attraverso l’adeguamento e la ristrutturazione dell’edificio "ex mattatoio". Si trattava di un passaggio fondamentale per consentire al Ministero di appaltare i lavori che, in base al protocollo d’intesa siglato nell’agosto del 2009 e del

Insediamento del Comitato regionale per le minoranze linguistiche a Palazzo Alemanni REGGIO CALABRIA - L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri annuncia che il 24 gennaio prossimo, alle ore 17, alla presenza del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, si insedierà, nella sede della Giunta regionale di Palazzo Alemanni, il Comitato regionale per le minoranze linguistiche (Coremil). «Le minoranze linguistiche - ha affermato l’assessore Caligiuri - rappresentato oltre il dieci per cento dei comuni calabresi. Il principale modo che abbiamo per tutelarle e valorizzarle è mantenere ed aumentare il numero di persone che parlano l’ar-

beresh, la lingua occitana e il grecanico, evitando che una grande e storica ricchezza culturale si disperda». I componenti dell’organismo preposto a sviluppare le politiche delle minoranze linguistiche - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - sono diciotto, designati per rappresentare le comunità arbëreshë, occitane e grecaniche, presenti in quarantasette comuni calabresi e attive anche attraverso oltre sessanta associazioni. All’interno del comitato l’area albanese è rappresentata, fra gli altri, dai sindaci Antonio Migliazza, di Caraffa.

contratto di locazione firmato appena qualche settimana fa, saranno eseguiti dal Ministero per i Beni e le attività culturali, impiegando la somma di seicentomila euro. La filosofia dell’intervento si caratterizza per la volontà di restituire ai cittadini uno spazio pienamente fruibile sia per ciò che riguarda le aree esterne (con la creazione di un punto ristoro), sia per quelle interne. Qui, oltre ai locali che accoglieranno il materiale storico e gli uffici dell’Archivio di Stato, alcune porzioni della struttura saranno destinate a ospitare una sala studio, una piccola biblioteca, una sala convegni con una zona dedicata a esposizioni permanenti, uno spazio museale. Inoltre, così come richiesto dal Sindaco, sarà allestito un laboratorio di restauro archivistico. Il progetto include, tra l’altro, la realizzazione di un impianto fotovoltaico

Il valore economico delle opere, secondo il professor Russo, docente dell’Accademia di Belle Arti, ammonta a circa 160mila euro per far diminuire i costi di gestione. La ristrutturazione prevede un investimento di fondi ministeriali pari a 600mila euro. Altri 200mila euro serviranno per l’acquisto degli arredi. E’ da ricordare che l ’Archivio di Stato conserva le fonti documentarie più significative per la storia della città di Catanzaro e del suo territorio, ma che l’attuale sede di piazza del Rosario non presenta sufficienti caratteristiche di idoneità e adeguatezza che consentano di valorizzare il patrimonio documentario conservato. L’Archivio di Stato di Catanzaro è costituito da oltre 50mila documenti, fra cui ben 1359 pergamene (1307-1859).


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 21

APPUNTAMENTI

Si è svolta nella sala conferenze del Coni, a Reggio Calabria, la presentazione dell’attività 2011 del Csi

“Quando lo sport mette in gioco la famiglia. Genitori e figli insieme” REGGIO CALABRIA - Si è svolta nella sala conferenze del Coni, a Reggio Calabria, la presentazione del calendario dell’attività 2011 del Centro sportivo italiano. Il presidente reggino del Csi, Paolo Cicciù, alla presenza dei presidenti del Coni regionale, Mimmo Praticò, e provinciale, Giovanni Filocamo, ha descritto i tanti appuntamenti che l’ente cattolico di promozione sportiva ha in calendario. «Il Csi ha nel Dna la promozione dell’attività giovanile - ha dichiarato Paolo Cicciù -. Ringrazio i miei collaboratori - ha detto - coi quali abbiamo riscosso un grande successo di partecipazione nell’attività dello scorso anno: circa 2500 ragazzi reggini coinvolti, tanti giovani e, soprattutto, donne». Due saranno le novità importanti. Una è la presenza dell’arbitro-educatore Csi. Una figura che, oltre a rappresentare ufficialmente l’ente nelle competizioni, avrà il ruolo "in campo" di dirigere ed educare i ragazzi al rispetto delle regole. L’altra è il seminario formativo rivolto ai genitori dei giovani atleti "Quando lo

sport mette in gioco la famiglia. Genitori e figli: istruzioni per l’uso", che lo psichiatra e psicoterapeuta Vincenzo Maria Romeo, terrà, sabato 12 febbraio, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, a Reggio Calabria. «Partecipare - ha dichiarato il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò - alle iniziative promosse dal Csi è sempre per me motivo di interesse e di stimolo perché sono ricche di idee valide e promettenti, oltre che di brava gente. Attraverso l’attività sportiva si educano i giovani a vivere meglio fisicamente e moralmente. Mi fa piacere che il Csi inizi questa missione già con i ragazzi di 5 anni, questo incarna pienamente il motto del Coni: Sport per tutti». Il presidente del Coni ha poi evidenziato un passaggio dell’intervento di Paolo Cicciù, ha il quale ha dichiarato che, al giorno d’oggi «troppo spesso, lo sport nel nostro territorio è ostaggio di logiche economiche e di opportunità che imprigionano la valenza educativa della pratica sportiva" e che "occorre, quindi, liberarlo dai cattivi mae-

Praticò: «Partecipare alle iniziative promosse dal Csi è sempre per me motivo di interesse e di stimolo perché sono ricche di idee valide e promettenti»

stri per liberare le ali dei nostri piccoli atleti troppo spesso strumentalizzati da associazioni ed istituzioni sportive che nulla hanno a che vedere con lo spirito sportivo». «Quanto detto da Cicciù - ha dichiarato Praticò - deve far riflette in molti. Dobbiamo impegnarci ad allontanare questi loschi figuri che provocano soltanto danni allo sport ed ai nostri ragazzi. Nell’attività giovanile non dovrebbero esistere interessi economici. Tutte le risorse devono essere investite per migliorare la qualità della vita dei nostri giovani». In merito alla figura dell’arbitro-educatore, il presidente Praticò ha detto che «i ragazzi , così, avranno in campo una figura di riferimento verso cui bisognerà imparare a mostrare grande rispetto, indistintamente dalle decisioni prese». «Sono, infine, entusiasta del progetto che coinvolgerà le famiglie degli atleti e dell’idea di usufruire del supporto di uno psicologo. È importante, oggi più che mai, capire lo stato emotivo dei ragazzi, le loro reazioni ad una sconfitta che puo arrivare nello sport come, pur-

“Le forze che cambiano la storia sono le stesse che cambiano il cuore dell’uomo”, iniziativa Avsi CASTROVILLARI - Iniziativa di beneficenza, intitolata "Le forze che cambiano la storia sono le stesse che cambiano il cuore dell’uomo", voluto da Avsi che l’organizza, nel capoluogo del Pollino domenica 23 gennaio, a partire dalle ore 20,30, con il patrocinio del Comune ed in collaborazione con la Cdo Calabria. Il responsabile territoriale dell’Associazione di Volontariato per il Servizio Internazionale, Avsi, Antonesca Forte, ha annunciato una serata di solidarietà internazionale al teatro Sybaris del Protoconvento francescano di Castrovillari in occasione delle cosiddette

"Tende" , nella quale si terrà il concerto di musica classica "Marija Judina, la pianista che commosse Stalin". "MariJa Juidina nata nel 1889 e deceduta nel 1970 è stata una dei più grandi pianisti russi del ‘900, sconosciuta in Occidente ed emarginata in patria, dove pure era considerata un prodigio di perfezione musicale e tecnica, a causa dell’ostracismo del regime, che aveva paura del suo cristianesimo senza riserve, del suo temperamento indomito e della sua indipendenza di vedute".Lo spettacolo è adattato da Roberto Ravioli e vede al pianoforte Giulio Giurato.

troppo spesso, nella vita. Si apprendono dai media storie di giovani che, di fronte ad una delusione si isolano, si deprimono fino a perdersi in cattive strade. Questo accade anche perché i genitori hanno sempre più meno tempo per ascoltare e capire i propri figli, confortarli ed aiutarli». «Se vogliamo essere più forti - ha concluso Praticò - abbiamo una sola medicina: stare uniti».Nella nuova stagione Csi, per il 13° anno consecutivo, si svolgerà il torneo di calcio giovanile "Memorial Mimmo Mannino - Trofeo Piccoli Amici" e continuerà la collaborazione con La Gazzetta dello Sport nel prestigioso "Campionato nazionale di calcio a 6 - Gazzetta Cup 2011" che coinvolge i ragazzi delle categorie Pulcini ed Esordienti. Si svolgeranno anche i campionati nazionali Allievi ed Under 14 di calcio a 11 e calcio a 5 nei quali le società reggine

Ciucciù: «Spesso, lo sport nel nostro territorio è ostaggio di opportunità che ne imprigionano la valenza educativa» "Scuola Calcio Francesco Cozza" ed "Olimpia 2000" sono detentrici del titolo. Grande successo ha riscosso lo scorso anno l’attività calcistica femminile e la novità, in questa stagione, sarà il calcio a 5 per la categoria Allieve. In maggio, ritornerà l’appuntamento con la Danone Nations Cup, il torneo internazionale di calcio a 9 giovanile più seguito al mondo che, al centro sportivo Sant’Agata di Reggio Calabria, coinvolgerà tre regioni e più di quaranta società calcistiche. Inoltre, nell’ambito del progetto nazionale "Ragazzi in Sport", il Csi proporrà il "Trofeo polisportivo Piccoli Angeli", un percorso ludico-sportivo per bambini dai 5 ai 7 anni.


22

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

CARTELLONE Successo per la festa di S. Sebastiano a Cariati Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI Dodicesima Stagione teatrale comunale di Castrovillari Tutto è pronto per dare il via alla dodicesimastagioneteatralecomunale organizzata dall’assessorato alle politiche culturali del comune in sinergia con l’associazione culturale Novecento, presieduta da Luisa Giannotti. Il 5 febbraio , poi la stagione teatrale comunale proporrà un vero e proprio evento “Altro di me non saprei cantare”, che porterà al teatro Sybaris il soprano Katia Ricciarelli, accompagnata dal tenore Francesco Zingariello. “Pagine Rossi Show” con Riccardo Rossi sarà in scena il 12 febbraio . Il 24 febbraio va in scena “Santos”, spettacolo tratto da un racconto di Roberto Saviano, rivisitato drammaturgicamente da Giuseppe Miale Di Mauro e Mario Gelardi che ne cura anche la regia. Il 2 ed il 3 aprile il Teatro della Sirena presenta “A’ Ciarra”, libera elaborazione drammaturgica e regia di Giuseppe M. Maradei con Rosario Rummolo e Fabio Pellicori. Penultimo spettacolo in cartellone, il 9 aprilelaCompagniaDivanoOccidentale Orientale presenta “Pepè el bastardo impaziente e innamorato” di Giuseppe L. Bonifati, Piero De Vita, Salvatore Zinna, per la regia di Giuseppe L. Bonifati. La stagione chiuderà il sipario il 13 aprile con “La malattia della famiglia M” del Teatro Stabile di Bolzano scritto e diretto da Fausto Paravidino, con Nicola Pannelli, Fausto Paravidino e Jacopo-Maria Bicocchi. CATANZARO Presentazioneopuscolo“Centrodi questi giorni - Catanzaro riparte dalla sua storia” Oggi , alle ore 11.00, nella sala giunta del Comune, sarà presentato alla stampa un opuscolo sul centro storico della città dal titolo “Centro di questigiorni – Catanzaro riparte dalla sua storia”. InterverrannoilsindacoRosarioOlivo, il vicesindaco Antonio Argirò, l’assessore all’urbanistica Giuseppe Soriero, l’assessore al patrimonio e all’ambiente Domenico Iaconantonio, l’assessore al turismo Roberto Talarico, l’assessore alle risorse educative e scolastiche Danilo Gatto e il dirigente unità di progetto risorse finanziarie esterne e programmazione strategica del territorio Biagio Cantisani. Manifestazione/convegno “Pesci del Mediterraneo e Crostacei” Turismo e ristorazione rappresentano le risorse economiche più importanti della Regione Calabria, per cui è senz’altro rilevante l’importanza d’iniziative volte alla valorizzazione delle nostre potenzialità ricettive; in tal senso, presso il Crttc (Centro ricerchetecnicheetecnologiedicottura, cucina didattico/dimostrativa) nella sede della Grande impianti srl in Viale Magna Grecia 77/b, l’associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi terrà, nei giorni 27 e 28 gennaio una manifestazione/convegno

(Giovedì 20) nel Centro Storico, presso il Palazzo di Città prima, e presso la Cattedrale di San Michele Arcangelo, poi. “Questa ricorrenza – ha detto il Primo Cittadino - coincide con la sostanziale entrata in servizio dei nuovi vigili. Dopo molti anni si può salutare con soddisfazione la ricostituzione sostanziale del corpo di Polizia Municipale che, malgrado solo fino a poche settimane fa contava di sole tre unità, compreso il Comandante, ha sempre espletato un lavoro encomiabile”. Oltre al Sindaco ed al Comandante alla cerimonia, inaugurata dalla Banda Musicale “Città di Cariati” erano presenti, oltre alle associazioni cittadine e del territorio, anche il Sindaco di Crosia Gerardo Aiello, l’Assessore ProvincialeLeonardoTrento,l’Assessore comunale Filippo Ascione, il Presidente del Consiglio Cataldo Minò, i Comandanti dei Vigili Urbani di Scala Coeli, Cirò Marina, Crosia, Calopezzati, Strongoli, Cirò Superiore, Crucoli ed il Vicecomandante dei Carabinieri di Cariati Lardizzone.

Il rispetto delle regole è la sfida più importante alla quale, paradossalmente, sono chiamati giorno per giorno i calabresi. La legalità, in tutte le sue manifestazioni, va tutelata con convinzione e capacità di persuasione. In questa cornice è di importanza cruciale il lavoro che svolgono nei territori, soprattutto nelle periferie, gli agenti della Polizia Muni-

cipale: la più diretta espressione dello Stato rispetto ai cittadini. È così che il Sindaco Filippo Sero, consegnando la bandiera della Repubblica Italiana al corpo della Polizia Municipale guidato dal Comandante Pietro De Luca, ha salutato positivamente i festeggiamenti per il Santo patrono dei Vigili Urbani San Sebastiano, tenutisi nel pomeriggio di oggi

valida come corso d’aggiornamento per professionisti, dal titolo “Pesci del Mediterraneo e Crostacei”, tenuto dai Maestri Pietro Pezzolla, PierLuca Ardito e Giuseppe Palmisano del Culinary Team Puglia.

Camere di Commercio. Seguirà l’intervento del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio e di Giovanni Soda, dirigente settore programmazione ed internazionalizzazione della provincia di Cosenza, sul ruolo delle Province. Quindi, l’intervento di Carlo Apponi, del Formez, sulle novità normative del Regolamento Suap. Concluderà Maria Grazia Nicolò, dirigente generale del dipartimento attività produttive della Regione Calabria, sul punto di vista della Regione. Il workshop sarà moderato dal Segretario Generale della Camera di Commercio di Cosenza, Federico Lasco. Al termine dei lavori, nel primo pomeriggio a partire dalle 15.00, CarloApponidelFormezsaràdisponibile a rispondere ai quesiti sottoposti dagli addetti ai lavori (Comuni, Enti interessati).

si aprirà con una serie di incontri B2B (Business to business) con operatoridelsettorevinoprovenientidai Paesi esteri da svolgersi a Crotone il 23 marzo 2011 . Il progetto si chiuderà con un’azione di marketing territoriale.

CROTONE Progetto Siaft II La Camera di Commercio di Crotone, in partenariato con gli Enti camerali di Cosenza, Foggia, Potenza, Reggio Calabria e Matera con la sua Azienda Speciale Cesp, organizza un incoming di operatori provenienti dalla Germania, dalla Svezia, dagli Usa, dal Belgio e dal Lussemburgo. L’evento, previsto nell’ambito del programma d’internazionalizzazione delle imprese,si svolgerà in diversetappe:aCrotoneperleaziende del settore Vino, a Potenza per le aziende del settore Alimentare, a FoggiaperleaziendedelsettoreOlio e a Matera per le aziende del settore Turismo. L’iniziativa, che sarà introdotta da un incontro formativo propedeutico agli incontri commerciali,

LAMEZIA TERME Scopelliti inaugura nuovi locali di cinque reparti all’ospedale Mercoledì 26 gennaio , alle ore 10.00, il presidente della Regione Calabria, on. Giuseppe Scopelliti, inaugureràilocaliappenacompletati di 5 strutture (Neurogenetica, Unità terapia intensiva cardiologica (Utic),Malattieinfetttive,Hubambulatoriali e Centro screening). Il percorso per il taglio dei nastri avrà inizio dall’ingresso principale dell’ospedale. A seguire, circa alle ore 11.00, si svolgerà, nella sala “Domenico Ferrante” dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, in via Arturo Perugini, una conferenza stampa che sarà tenuta dal Commissario Straordinario dell’Asp, dott. prof. Gerardo Mancuso, insieme al presidente della

CHIARAVALLE Convegno su "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari" Con il patrocinio di Fnovi, in collaborazione con Aivemp, l’associazione culturale Athena organizza il convegno "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari. Un binomio imprescindibile", il 28 gennaio , alle ore 15.30, presso la sala convegni dell’Imperial Hotel a Chiaravalle Centrale COSENZA Workshop "La riforma dello Sportello Unico per le attività produttive (Suap)" Il 24 gennaio , a partire dalle ore 10.15, presso il Salone Mancini della Camera di Commercio di Cosenza si terrà il Workshop "La riforma dello Sportello Unico per le attività produttive (Suao)", organizzato dal Dipartimento Attività produttive della Regione Calabria, dall’Unioncamere Calabria, dalla Provincia di CosenzaedallaCameradiCommercio di Cosenza. Dopo i saluti dell’assessore alle attività produttive della Regione Calabria, Antonio Stefano Caridi, i lavori saranno introdotti dal presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti. Massimo Rabbuffo di Infocamere, relazionerà sul funzionamento del Suap ed in particolare sulle innovazioni tecnologiche introdotte dalregolamentoediserviziinformatici e tematici messi in campo dalle

GAGLIATO Incontro sul tema: "Nuove opportunità di lavoro per lo sviluppo locale" L’Amministrazione Comunale di Gagliato con la partecipazione del GalSerreCalabresiAltaLocridesoc. cos. a.r.l. incontrano i giovani di Gagliato sul tema: "Nuove opportunità di lavoro per lo sviluppo locale", oggi , alle ore 17.00, presso la sala consiliare. Saranno presenti: il direttore amministrativo dott. Gregorio Muzzì e a conclusione dei lavori il presidente del Gal Vincenzo Olivadese.

Regione on. Giuseppe Scopelliti e al presidente del Consiglio Regionale on. Francesco Talarico. 40° Fieragricola Dal 2 al 6 febbraio , in Piazza Diaz, dalle ore 9.00 alle ore 20.30, si terrà la 40^ Fieragricola. REGGIO CALABRIA Incontro con Gianfranco Fini Oggi , alle ore 17.00, presso l’auditorium N. Calipari del Consiglio Regionale della Calabria, Futuro e Libertà per l’Italia invita all’incontro con Gianfranco Fini. Futuro e LibertàNasce.Perl’Italia.Nasceperla Legalità. Annuale Giornata Diocesana dei Giornalisti Oggi , si celebrerà, nel contesto della memoria liturgica di San Francesco di Sales, celeste Patrono, l’Annuale Giornata Diocesana dei Giornalisti. La giornata, prevede, alle ore 10.00, la celebrazione dell’Eucaristia, che sarà presieduta da S.e. Rev. ma Mons. Vittorio Mondello nella Cappella Maggiore del Seminario Arcivescovile Pio XI. Seminario di comunicazione “Ethics of the communication“ Giorno 27 gennaio , alle ore 10.00, presso la sede dell’Università per Stranieri Dante Alighieri Reggio Calabria saranno presentati i partner scientifici (Università per Stranieri Dante Alighieri - CoReCom Calabria) del Seminario di comunicazione “Ethics of the communication“ organizzato dal Rotary Reggio Calabria Sud Parallelo 38 e dalla Confesercenti di Reggio Calabria. Il seminario che si terrà nelle giornate del 10 e 11 febbraio, presso la sala GiudittadellaRegioneCalabria,èindirizzato agli iscritti della Confesercenti, ai Professionisti ed agli studenti Universitari. Presentazione nuova sede Sigm Sabato 29 gennaio 2011 , alle ore 17.00, presso l’auditorium della fondazione Lucianum, si terrà la conferenza stampa promossa della neo formata sezione provinciale del Segretariato Italiano Giovani Medici, che raggrupperà i giovani medici della città dello Stretto e della sua Provincia, di presentazione della nuova sede Sigm di Reggio Calabria durante la quale verrà presentata l’associazione ed il consiglio direttivo. RENDE Presentazione“Rapporto2010sullo stato delle autonomie calabresi” Dal 2000 al 2010 solo verso primi cittadini calabresi (senza contare quelli ad assessori, consiglieri, immobili ecc.) si sono verificati oltre 200 atti intimidatori in 123 diversi comuni. Alcune delle risultanze emersedel“Rapporto2010sullostato delle autonomie calabresi” a cura di LegAutonomie Calabria sarà presentato lunedì 24 gennaio alle ore 11.00, presso la sala stampa dell’Unical.


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 23

CARTELLONE Inaugurazione Museo Multimediale Occitano Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI Rappresentazione di “Natale in Casa Cupiello” per raccogliere fondi Un primo gesto per contribuire al completamento dei lavori interni della Chiesa “Sacri Cuori” di Castrovillari.Losipuòcompiereassistendo ad un classico della commedia italiana, “Natale in casa Cupiello”, di Eduardo De Filippo, per la regia di Casimiro Gatto, che sarà messa in scenaalTeatroSybarisdellacittàdel Pollino oggi , alle ore 21.00. CATANZARO Programma Caffè delle Arti Oggi,ancorateatrocon ilmonologo di e con Dario Natale dal titolo "Motion",liberamente ispirato a "Il gioco della mosca" di A. Camilleri. Giorno 25 , Mercatino delle economie alternative, equosolidale, biologico e artigianato a chilometri 0, a partire dalle ore 10.00 e per tutta la giornata, esclusa una pausa pranzo. Domenica 30 , alle 17.30, chiuderà il programma del mese l’incontro del gruppo di lettura sul tema "L’Unità d’Italia". Alle 21.00 seguirà Alternativa creativa: esperienza multicomunicativa sul tema "La strada", letture, musica, video ed estemporanee di pittura. Per il mese di gennaio la programmazione non finisce qui: sono previsti infatti alcuni fuori programma, con date da definire. SantaMessainMemoriadelSanto Patrono dei Sordi Domenica 23 gennaio 2011 , alle ore 11.00, presso la Basilica dell’Immacolata di Catanzaro, si celebrerà la Santa Messa in Memoria del Santo Patrono dei Sordi “S.Francesco Di Sales”. La Messa in Lis sarà celebrata da S.e. Mons. Antonio Ciliberti Vescovo di Catanzaro - Squillace. Inaugurazione nuovo reparto di Patologia Neonatale Un fiore all’occhiello della sanità pubblica calabrese. Il nuovo reparto di Patologia Neonatale dell’ospedale “Pugliese” di Catanzaro, che sarà inaugurato lunedì 24 gennaio , alle ore 12.00, alla presenza del Presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti, è stato completamente ristrutturato e adeguato. Le caratteristiche del reparto saranno illustrateaigiornalistidalcommissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, avv. Elga Rizzo, e dal dirigente dell’Unità Operativa, dott.ssa Vittoria Pascale. Mostra collettiva dal titolo “Forma & Colori” Dal 24 al 30 gennaio , presso le Gallerie Complesso Monumentale del San Giovanni - Catanzaro l’associazione As.c.a Soverato e con il patrocinio assessorato alla cultura ComunediCatanzaroorganizzanouna mostra collettiva dal titolo “Forma & Colori”. L’inaugurazione si terrà lunedì 24 gennaio , alle ore 18.00. Mostra a cura di Rosa Spina e Piero La Rosa. Presentazione critica a cura di Valentina Scardamaglia. Progetto grafico a cura di Rosa Spina.

Oggi , alle ore 15.30 a Guardia Piemontese ci sarà l’inaugurazione del Museo Multimediale Occitano “Musèy la Gàrdia”. La giornata prevede alle ore 15.30 il convegno dal titolo “I musei nell’era digitale” presso la Sala Consiliare. Tra i relatori istituzionali, oltre al Sindaco facente funzioni, Vincenzo Rocchetti e all’Assessore Gabriella Sconosciuto, vi saranno: l’ Assessore alla Cultura, Istruzione e Ricerca della Regione Calabria, Mario Caligiuri; l’Assessore alla Cultura e Minoranze Linguistiche della Provincia di Cosenza, Maria Francesca Corigliano;i rappresentanti Provinciali del Collegio n.11 – Cetraro e alcuni sindaci della Provincia di Cosenza. La parte tecnica è affidata all’Ar-

chitetto Chiodo, coordinatore del piano di comunicazione del museo, al Prof. Cesare Pitto, Professore Ordinario di Antropologia culturale e dei Media dell’UNICAL e a Ines Cavalcanti, Vicepresidentedell’AssociazioneCulturale piemontese e occitana Chambra D’òc. Alle ore 17.30 ci sarà il taglio del nastro del museo e a seguire un buffet per tutti gli ospiti, che si terrà nell’ampia sala operaia. Sarà possibile visitare la nuova struttura del museo, che si sviluppa su quattro piani, frutto di una ristrutturazione di un antico immobile nel centro storico di Guardia, dedicato alla storia, alla cultura, alla lingua e alla musica occitana. il museo multimediale è dotato di biblioteca libraria e multimediale, di un percorso multi-

Allestimento scenografico a cura di Maria Giovanna Buttiglieri. Apertura mostra: mattina 10.00/13.00 pomeriggio 17.00/20.00. Espongono: Rosa Spina, Piero La Rosa, Liliana Condemi, Maurizio Fulciniti, Nelly Sanzi, Gianni Catuogno, Nicola Raspa, Mavy Blasco, Francesco Mirenzio, Pino Bartolo, Alfredo Collino, Caterina De Luca.

- scrittore (autore di "Terroni"); giovedì 19 maggio , "Lieder Parade & Cinevisioni" Trio Chitarristico di Roma. Giovedì 26 maggio , Mario Montore - pianoforte.

COSENZA Stagione Concertistica 2011 Stagione Concertistica 2011 al Teatro "A. Rendano" Sala "Maurizio Quintieri": lunedì 24 gennaio , "Quasi troppo serio - piano jazz" Enrico Zanisi - pianoforte; giovedì 10 febbraio , Trio Zumar, Alessandra Maresca - pianoforte, Carmen Zupi Castagno - violino, Angelo Zupi Castagno - violoncello. Lunedì 21 febbraio , "Viva Verdi note sull’Unità d’Italia" Giuseppe Nova - flauto, Marco Dionette - fagotto, Giorgio Costa - pianoforte; giovedì 10 marzo , Paolo Chiavacci violino; Luigi Stillo - pianoforte; giovedì 24 marzo , "la...... giovane Italia" Laura Bortolotto - violino (15 anni), Orchestra "Piccola Philharmonia", Sandro Meo - direttore. Giovedì 21 aprile , "Voci del Risorgimento" Coro dell’Unical, Pino Aprile

CROTONE Presentazione concorso "Una ragazza per il cinema moda e fotogenia 2011" Domenica 23 gennaio , ci sarà l’inaugurazione del nuovo Centro Benessere Target di Teresa Gullà situato sul lungomare di Crotone. Tonino Galli patron ed ideatore del concorso, in concomitanza dell’inaugurazione del Centro terrà la presentazione ufficiale della XXIII° edizione del concorso nazionale "Una ragazza per il cinema moda e fotogenia 2011". GERACE Presentazione risultati degli scavi Domenica 23 gennaio , alle 17.30, nella sala del Museo civico di Gerace, saranno presentati i risultati della ricerche che hanno condotto all’individuazione del monastero bizantino-normanno di S. Filippo d’Argirò.Lapresentazioneèstataorganizzata dal “Circolo di studi Storici Le Calabrie”, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della

mediale sulla storia e cultura occitana in Europa in Italia e nel comune di Guardia Piemontese; da una sala espositiva; da una sala formativa; da una sala conferenze e da una sala direzione. Il percorso multimediale è possibile percorrerlo in lingua occitana-francesce –inglese e italiano, un viaggio virtuale in terra occitana. Si propone quale «vetrina e sussidio didattico per un approccio semplice e dinamico della cultura occitana». In breve, si sceglie fra le quattro lingue di navigazione disponibili(italiano,occitano,inglese e francese) e si parte per un gran bel viaggio virtuale in terra d’Occitania. L’idea principale per la realizzazione del Museo occitano multimediale è rappresentata da un sistema informatico evoluto in grado di guidare gli utenti, dotati di cuffie wireless, all’interno del museo alla scoperta sia delle caratteristiche uniche dell’isola linguistica occitana calabrese (Guardia Piemontese) sia delle caratteristiche comuni alle altre realtà occitane italiane ed europee. Si tratta a mio avviso di un evento straordinario. Non lo è per l’opera che presentiamo in sé, comunque particolare e bella, ma per i valori in essa racchiusi e per quelli che potrà far esplodere in futuro. Sarà anche un’occasione straordinaria per una risocializzazione dal volto umano e non informatico, nonostante la sua dotazione multimediale. Sarà la nostra nuova Agorà, la nostra nuova Piazza Principale che ridarà valore al rapporto umano oggi sempre più “digitalizzato”. Quest’opera la dedichiamo appassionatamente al nostro Tanino, il nostro Gaetano Cistaro, Sindaco che teneva tanto alla sua realizzazione.

Calabria e dal Comune di Gerace. Alla conferenza parteciperanno il Soprintendente Simonetta Bonomi, l’archeologa Rossella Agostino coordinatrice dello stesso Ente (direttore scientifico dei lavori su S. Filippo), lo storico Enzo D’Agostino e gli archeologiMarilisaMorroneeGiuseppe Hyeraci del Circolo che presenteranno i risultati degli scavi. LAMEZIA TERME PresentazionelibrodiGiovanniSaladino Oggi , alle ore 17.30, presso il Salone del Rosario si terrà la presentazione del libro di Giovanni Saladino "Storia della Calabria bizantina" Spettacolo "Die Panne. Ovvero la notte più bella della mia vita" Rinviato, per sopraggiunta indisposizione dell’attore Giovanni Argante, lo spettacolo Die Panne. Ovvero la notte più bella della mia vita di FriedrichDürrenmattconGianmarco Tognazzi e Bruno Armando, regia di Armando Pugliese in cartellone al Teatro Politeama di Lamezia Terme sabato 8 e domenica 9 gennaio 2011. Le nuove date per la messa in scena dello spettacolo sono state programmate per martedì 25 e mercoledì 26 gennaio 2011 ore

21.00, Teatro Politeama. LOCRI Presentazione lettera pastorale Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini Il 29 gennaio 2011 , alle ore 16.00, pressoilteatro“d.Bosco”CentroSalesiano - Locri si terrà la presentazione della Lettera Pastorale “Riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore” (Sal. 31,25) di S.e. Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini Vescovo di Locri - Gerace sulla riprese della speranza nella Locride. PELLARO L’“IsolaEcologica”fatappaaPellaro Continua l’Isola Ecologica Itinerante, l’attività di sensibilizzazione finalizzata a far conoscere alla cittadinanza le modalità di raccolta dei rifiuti ingombranti. Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 23 gennaio a Pellaro, zona mercatale – via Sottolume, dalle ore 8.00 alle ore 14.00. Si tratta della sesta tappa per la Leonia . REGGIO CALABRIA Al via la stagione teatrale 2011 di SpazioTeatro E’ prossimo il via alla stagione teatrale 2011 di SpazioTeatro: si parte oggi (con replica il 23 pomeriggio) con “Malastrada” della Compagnia Pubblico Incanto che torna ospite di SpazioTeatro per la terza volta dopo “Mari” e “Nta ll’aria”. Il titolo della rassegna scelto dall’associazione regginaperquest’annoè“Presenze”. Con la direzione artistica di Gaetano Tramontana e l’organizzazione tecnica di Domenico Chilà, si procede fino marzo, per un totale di 6 titoli e 16 giorni di spettacolo, tra cui 2 nuove produzioni di SpazioTeatro. Perinformazionisullastagione“Presenze” si può contattare il 339 3223262 o scrivere a info@spazioteatro.net. Convocazione assemblea soci E’ convocata per il 24 gennaio , presso la sede amministrativa dell’Ente Autonomo Fiera di Reggio Calabria, in Parco Pentimele, assemblea dei Soci dell’Ente al fine di discutere e deliberare circa la collocazione del personale dipendente. ROMA Presentazione volume "I sapori di Calabria nella cucina popolare italiana" La cucina italiana della tradizione e i sapori di Calabria: un connubio perfetto. Il 25 gennaio 2011 , presso la Sala Mostre & Convegni della Gangemi Editore Via Giulia 142, si terrà lapresentazionedelvolume"Isapori diCalabrianellacucinapopolareitaliana" di Oretta Zanini De Vita, pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.Interverrannoallapresentazione del volume insieme all’autrice: Lucio Dattola, presidente Camera di Commercio di Reggio Calabria; Orazio Olivieri, Consulente Dintec scrl; Ernesto Di Renzo.


24

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA

Dal 20 al 23 gennaio, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, la sesta edizione del Festival delle Scienze

Maya o non Maya. La Fine del mondo arriva all’Auditorium, ed è divertente

Affrontare il concetto di Fine è piuttosto complesso. Lo si può trattare da un punto di vista strettamente scientifico, sviscerando teorie cosmologiche su buchi neri, stringhe, materia e antimateria e Big Bang, lo si può indagare esplorando l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, nelle

sue implicazioni economiche, naturali, etiche, psicologiche, narrative e corporee. Una cosa è certa, di qualunque approccio si tratti il discorso che ne scaturisce è estremamente ricco e suggestivo e tocca ognuno di noi e tutti i campi della speculazione umana. Proprio la Fine del mondo è il te-

«La fine del mondo non cadeva mai nel presente, dove sarebbe stata possibile smascherarla per la fanfaluca che era, ma sempre nell’imemdiato futuro e, al suo non verificarsi, si provvedeva a far emergere una nuova istanza, a fissare una data ulteriore». Le riflessioni del professor Michael Beard, ingrigito premio Nobel protagonistadiSolarintroducono e riassumono esemplarmente la lectio magistralis che il suo creatore, lo scrittore inglese Ian McEwan, ha tenuto giovedì scorso davanti alla platea romana dell’Auditorium. Per l’autore di Blues della fine del

La ricetta di Ian McEwan «Ci si salva dalla tentazione delle Apocalissi con la curiosità e con un libro di Tolstoj» di Gaia Mutone

Scienza e arte si si confrontano sull’Apocalisse, tra mito, fede, superstizioni e falsi storici

ma della sesta edizione del Festival delle Scienze in programma all’Auditorium Parco della Musica di Roma dal 20 al 23 gennaio. A dispetto della seriosità dell’argomento, e con un’inedita dose di ironia che strizza l’occhio alle più recenti suggestioni apocalittiche, si alterneranno sul palco i grandi nomi della ricerca scientifica italianaeinternazionale,che,intrecciando le loro riflessioni con quelle di letterati, filosofi e storici della scienza, osservatori ed esperti, tenteranno di fare il punto su ciò che ci attende nel futuro e su cosa sappiamo davvero del nostro destino. Quali sono i rischi che corriamo e che cosa ci dice la scienza al riguardo? Abbiamo modelli predittivi affidabili? Quali e quante sono le probabilità che una catastrofe fatale si realizzi? E soprattutto, perché l’idea della Fine popola in modo così pervasivo i nostri plot narrativi, le favole, i libri, i film, i

mondo , pamphlet dedicato all’Apocalisse e base della sua Lezione, il tema della Fine ha implicazioni che tuttora esprimono una fondamentale contraddizione insita nell’uomo: a dispetto della sua evoluzione culturale, intellettuale, e soprattutto scientifica e tecnologica, non può non fare i conti con la paura e lo sconcerto che suscita il "senza fine", l’eterno, quello spaesamento che nel corso della Storia ha originato dottrine, teorie scientifiche e fedi religiose fondate e fortemente orientate al "dopo". Nonostante un indubbio processo di secolarizzazione, l’uomo sembra condannato a voler sistematizzare le proprie inquietudini e ad esserne succube, al punto di non riconoscere, anche davanti all’evidenza dei fatti, di aver fallito, continuando a voler fissare un nuovo termine, una nuova data per la

documentari, i notiziari? Ghiacciai che si sciolgono e catastrfi ambientali, nelle quali però l’uomo sembra sempre riservarsi un ruolo piuttosto attivo, ci hanno ormai assuefatto all’idea che nulla sia fatto per durare sulla Terra e che si tratti solo di capire il quando e il come della nostra dipartita. Tra i tanti eccellenti relatori del Festival, spiccano le presenze di Brandon Carter, Robert Smith, Lisa Randall, Colin Campbell, Giovanna Tinetti e Bill McGuire. Sul fronte artistico e letterario, invece, alla lectio inaugurale di Ian McEwan sui modi di guardare alla nostra esistenza collettiva, seguirà quella ironica di Stefano Benni dal titolo "L’ultima astronave". Insomma, calendario Maya a parte, è l’occasione per rivedere e ripensare il nostro modello di sviluppo, il nostro orizzonte culturale e il nostro approccio verso gli altri.

propria estizione. Ma invece di porsi il problema del futuro, si domanda McEwan, perché non si pensa alle tragedie del presente? A quell’Apocalisse che tutti i giorni abbiamo sotto gli occhi e che ci mette gli uni contro gli altri?

Lo scrittore inglese Ian McEwan

Nell’ultimo romnazo, Solar, il protagonista premio Nobel Beard tenta il riscatto salvando il mondo con le energie pulite


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 25

IL DOMANI DELLA CULTURA

Somnum, 2010

Fino al 30 gennaio alla galleria Dora Diamanti della capitale le accurate istantanee, ritratte dalla delicata fase Rem

Cronache da mondi sottili, a Roma una personale di Federico Granell Maria Letizia Bixio Una riflessione pittorica, quella dell’artista spagnolo Federico Granell , sul sonno e su quei mondi, cosidetti "sottili", che si attraversono quando si dorme. È nella fase Rem ("rapid eye movement"), che si consumano emozioni verisimili, che si hanno sensazioni, tattili, sonore e olfattive, analoghe a quelle della realtà. Ogni notte, anche se spesso non se ne è consapevoli, la nostra coscienza abbandona temporaneamente il corpo fisico ed entra in contatto con il proprio sé più autentico. La mente, in tali condizioni, è in grado di creare luoghi, circostanze, ambientazioni, in maniera del tutto arbitraria, lasciando che emergano solo i dettagli per essa più significativi. Nei soggetti pittorici di Granell, vi sono accurate istantanee, ritratte dalla fase Rem, dove l’artista

diviene osservatore silente al di sopra di asettici spazi più o meno popolati. I protagonisti delle opere paiono del tutto ignari di essere osservati e ritratti dall’alto, il più delle volte camminano in luoghi dalle luci hopperiane, seguiti solo dalle proprie ombre. Questo delicato meccanismo emozionale è alla base di "Somnum", la prima personale romana dell’artista spagnolo, curata da Micol Di Veroli. La mostra accoglie nel piano inferiore della galleria, un’installazione onirica, emblematica della mobilità umana tra sogno e realtà. Un corpo avvolto di luce è sospeso da terra, come sorretto dalla forte energia della mente, vera e propria giunzione tra i due stati, rispettivamente, di coscienza ed incoscienza. Nel corso di un viaggio astrale, il tempo perde di significato, così come le leggi della fisica, ciò che resta sono solo alcuni stati dell’essere, della cui tangi-

Una riflessione pittorica quella dell’artista spagnolo sul sonno e sui mondi che si attraversono dormienti

Alla galleria Agnellini arte moderna di Brescia un’attenta selezione di grandi opere, scelte per caratterizzare sia lo smisurato valore degli artisti in mostra, sia la possenza spazialeevisivadelle opere grandi, spesso realizzate sotto previo desiderio di veri e propri committenti, attende appassionati d’arte e di cultura internazionale; una collettiva,composta da 12 artisti di differenti nazionalità e cultura, curata da Dominique Stella, invita i visitatori a interessarsi alla storia contemporanea. Colorate, intrise di serenità e opulenza le immagini di "Week Bonanza 2" (2006, cm 175 x 365),

dipinto in acrilico e olio su tela, di Thunkral & Tagra , artista indiano, che con la sua opera mette al corrente gli ospiti sull’onda di benessere che ha colpito da poco il territorio indiano. Il consumismo e il materialismo che contraddistinguono l’occidente sembrano essere ambizioni, simboli da emulare, in paesi che hanno vissuto la maggior parte della storia nella povertà, anche se questa fase contemporanea si oppone a tematiche spitituali che hanno da sempre legato l’India alla spiritualità. Subodh Gupta, un’altra artista indiana, segue le stesse tematiche nel suo olio su tela, un senza titolo (2006, cm 166,4 x 228,6), venduto dalla case d’aste Saffronart di Mumbai per 1.427.500 euro. In un’esibizione di così grandi dimensioni non potevano non comparire artisti cinesi, data la grande evolu-

Il fascino delle grandi opere, fino al 26 febbraio a Brescia espongono dodici artisti e pittori fuori misura Valentina Cavera

L'artista Federico Granell

bilità sono testimonianza le opere di Granell. Tra installazioni oniriche e visioni al limite tra la realtà e la metafisica, l’arte di Granell è quindi un’attenta indagine sulla natura umana e sul comportamento sociale. La luce e l’aura di energia che catturano la superficie divengono una sorta di ponte

tra due dimensioni ed anche il tempo si scioglie in un liquido alternarsi di stati di coscienza ed incoscienza, attraverso i quali scorre l’esperienza terrena. Fino al 30 gennaio. Dora Diamanti arte contemporanea via del Pellegrino 60, Roma. Info: www.doradiamanti.it

zione economica e politica raggiunta in questi ultimi anni: Zang Xiaogang e Feng Zhengjie saranno un esempio di talento artistico cinese. Altrettanti artisti di grande livello sono stati inseriti. Si ricordano Andy Warhol e Gino Severini.

Una colletiva composta da 12 artisti di diverse nazionalità e cultura curata da Dominique Stella

Un'opera di Thunkral & Tagra


26

il Domani

Sabato 22 Gennaio 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO «Non alimentare tensioni, l’avevo detto, oggi ne paghiamo il prezzo»

Lo dice lo stesso procuratore generale della Cassazione al processo contro l’ex governatore della Sicilia

Cuffaro: non sussiste l’accusa di favoreggiamento alla Mafia di Roberto Carli ROMA - Per la Procura generale della Cassazione, l’ex governatore della Sicilia Salvatore Ciffaro non può essere accusato di favoreggiamento aggravato di Cosa Nostra perché manca la prova «di aver voluto favorire il sodalizio mafioso». Di conseguenza - sempre secondo la Procura generale - si prescriverebbe l’accusa di aver favorito il boss Guttadauro e rimarrebbe in piedi solo l’accusa di favoreggiamentosemplice del manager della sanità Aiello, episodio che potrebbe prescriver«Noi daremo battaglia si nel prossimo mese di aprile. Lo ha detto fino alla fine con il sostituto procuratutti i nostri motivi di tore generale Giovanni Galati nelricorso ma il giudizio la sua requisitoria al processo contro Cufdel Pg è già un faro. Il presidente bel risultato!» del collegio della Seconda sezione penale della Cassazione, Antonio Esposito, non ha dato il permesso alle riprese televisive dell’udienza del processo ’Talpe alla Dda’ nel quale è imputato l’ex governatore della Sicilia che ha una condanna in appello a sette anni di reclusione. Parere negativo alla richiesta di riprese, è stato espresso dal sostituto procuratore generale della Cassa-

zione Giovanni Galati. Quest’ultimo nella sua requisitoria ha chiesto l’annullamento con rinvio della sentenza di condanna a sette anni di reclusione per l’ex governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro, chiedendo alla Corte d’Appello di Palermo di rideterminare la pena al ribasso. Secondo il pg Galati, infatti, è da considerarsi prescritto «l’episodio di favoreggiamento nei confronti di Guttadauro e Miceli, in quanto non è configurabile a suo carico l’aggravante mafiosa: siccome il fatto risale al 2001, risultano decorsi i termini di prescrizione». Rimane invece in piedi, ha proseguito Galati, «la contestazione del favoreggiamento semplice nei confronti del manager della Sanità Aiello, l’episodio risale al 2003». In pratica i giudici di Palermo dovranno rideterminare la condanna solo per questo ultimo reato dal momento che la continuazione con l’altro episodio viene meno. Galati sta ancora parlando in relazione ai ricorsi degli altri imputati. «Siamo parzialmente soddisfatti della requisitoria del Pg della Cassazione Galati», ha detto l’avvocato Nino Mormino che difende in Cassazione l’ex governatore della Sicilia. «Noi daremo battaglia fino alla fine con tutti i nostri motivi di ricorso, non solo su quelli relativi all’aggravante mafiosa: ma il giudizio del Pg, che ha ritenuto inesistente il favoreggiamento a Cosa Nostra, è già un bel risultato!».

ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha detto ieri, senza citare direttamente il cosiddetto "caso Ruby" in cui è coinvolto il premier Silvio Berlusconi, che bisogna evitare altre tensioni tra magistratura e classe politica, mentre l’Italia paga già il prezzo delle occasioni perdute. «Occorre nell’immediato scongiurare ulteriori esasperazioni e tensioni che possono solo aggravare un turbamento largamente avvertito e riconosciuto, e suscitare un effetto di deprimente lontananza dallo sforzo che si richiede per superare le molteplici prove cui... la comunità nazionale deve far fronte», ha detto il capo dello Stato in un discorso al Quirinale NAPOLITANO per la Giornata dell’informazione. Napolitano faceva ri- «Troppe sollecitazioni ferimento al necessario equisono cadute nel vento; librio tra necessità di indagine e rispetto della privacy, troppe occasioni sono mentre i media continuano a pubblicare intercettazioni e state perdute. E oggi ampi stralci dell’ordinanza ne paghiamo il prezzo» in cui si chiede la perquisizione degli uffici di Berlusconi, indagato per prostituzione minorile e concussione dalla Procura di Milano. "Turbamento" è la stessa parola che il presidente ha usato nei giorni scorsi per definire l’atteggiamento dell’opinione pubblica di fronte alle notizie relative alla vicenda in cui è coinvolto il premier. «Non è questo il luogo per ribadire inviti, argomenti, indicazioni che da anni sto spendendo per sollecitare quell’equilibrio e quel rispetto reciproco che appaiono spesso alterati, con grave danno sia per la politica che per la giustizia», ha aggiunto. Che poi ha pronunciato un vero e proprio rimprovero: «Troppe sollecitazioni sono cadute nel vento; troppe occasioni sono state perdute. E oggi ne paghiamo il prezzo».

I funerali dell’alpino caduto, oggi tumulazione in Sardegna ROMA - Con la preghiera dell’alpino e le note del silenzio si sono concluse le esequie solenni di Luca Sanna, il militare italiano ucciso martedì in un attentato in Afghanistan. Il feretro, avvolto dal tricolore e portato a spalla da commilitoni, è stato accolto da un lungo, commosso, applauso della folla in attesa all’uscita della Basilica di Santa Maria degli Angeli, e salutato con gli "onori ai caduti" dal picchetto d’onore schierato sul piazzale. Presente ai funerali solenni nella basilica di Santa Maria degli Angeli il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del Senato Schifani, molti esponenti del governo tra cui il sottosegretario Gianni Letta, i ministri La Russa, Tremonti, Sacconi, Bossi e Calderoli. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non ha partecipato ai funerali dell’alpino. Fonti di palaz-

zo Chigi parlano di «una serie di contatti e telefonate sul tema del federalismo» che gli hanno impedito di recarsi in tempo ai funerali. Le stesse fonti aggiungono che Berlusconi «prenderà contatti telefonici diretti con la famiglia» del militare caduto. La salma di Luca Sanna è stata poi trasferita a Samugheo, il suo paese di origine in provincia di Oristano, in Sardegna, dove oggi pomeriggio avverrà la tumulazione. «Un alpino sempre sorridente che sentiva compiersi misteriosamente in se stesso quell’invito appassionato a volere e fare del bene, e che aveva compreso che non si vince solo con le armi e non si vince importando determinati modelli culturali e politici», ha detto l’arcivescovo ordinario militare per l’Italia, monsignor Vincenzo Pelvi..


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 27

DALL'ITALIA E DAL MONDO E la Cei se ne occuperà a fondo dal 24 al 27 gennaio in consiglio permanente

Anche il Papa fa appello alla moralità nella società di Carlo Bassi ROMA - «La società e le istituzioni pubbliche ritrovino la loro "anima", le loro radici spirituali e morali, per dare nuova consistenza ai valori etici e giuridici di riferimento e quindi all’azione pratica». Lo ha chiesto il Papa nella udienza a dirigenti e personale della Questura di Roma, con un chiaro riferimento alle note vicende sulle quali già l’altro ieri si era espresso anche il segretario di Stato Tarcisio Bertone. «Ai nostri giorni, - ha detto il Papa come premessa al suo ragionamento su società e istituzioni in rapporto all’etica - grande importanza è data alla dimensione soggettiva dell’esistenza. Ciò, da una parte, è un bene, perché permette di porre l’uomo e la sua dignità al centro della considerazione sia nel pensiero che nell’azione storica. Non si deve mai dimenticare, però, che l’uomo trova la sua dignità profondissima nello sguardo amorevole di Dio, nel riferimento a Lui. L’attenzione alla dimensione soggettiva è anche un bene quando si

mette in evidenza il valore della coscienza umana. Ma qui - ha ammonito - troviamo un grave rischio, perché nel pensiero moderno si è sviluppata una visione riduttiva della coscienza, secondo la quale non vi sono riferimenti oggettivi nel determinare ciò che vale e ciò che è vero, ma è il singolo individuo, con le sue intuizioni e le sue esperienze, ad essere il metro di misura; ognuno, quindi, possiede la propria verità, la propria morale». «La conseguenza più evidente - ha rimarcato Benedetto XVI - è che la religione e la morale tendono ad essere confinate nell’ambito del soggetto, del privato: la fede con i suoi valori e i suoi comportamenti, cioè, non ha più diritto ad un posto nella vita pubblica e civile. Pertanto, se, da una parte, nella società si dà grande importanza al pluralismo e alla tolleranza, dall’altra, la religione tende ad essereprogressivamenteemarginataecon-

siderata senza rilevanza e, in un certo senso, estranea al mondo civile, quasi si dovesse limitare la sua influenza sulla vita dell’uomo». Il Papa ha poi denunciato il «senso di insicurezza» dovuto in primo luogo alla «precarietà sociale ed economica», che però è «acuita anche da un certo indebolimento della percezione dei principi etici su cui si fonda il diritto e degli atteggiamenti morali personali, che a

Lo ha chiesto il Papa nella udienza a dirigenti e personale della Questura di Roma, con un chiaro riferimento alle note vicende delle quali si era detto preoccupato Mons. Bertone

«Si affaccia pertanto in molti la tentazione di pensare che le forze mobilitate per la difesa della società civile siano alla fine destinate all’insuccesso»

quegli ordinamenti sempre danno forza». « Il nostro mondo - ha detto Benedetto XVI - con tutte le sue nuove speranze e possibilità è attraversato, al tempo stesso, dall’impressione che il consenso morale venga meno e che, di conseguenza, le strutture alla base della convivenza non riescano più a funzionare in modo pieno. Si affaccia pertanto in molti la tentazione di pensare che le forze mobilitate per la difesa della società civile siano alla fine destinate all’insuccesso. Di fronte a questa tentazione, noi, in modo particolare, che siamo cristiani, abbiamo la responsabilità di ritrovare una nuova risolutezza nel professare la fede e nel compiere il bene, per continuare con coraggio ad essere vicini agli uomini nelle loro gioie e sofferenze, nelle ore felici come in quelle buie dell’esistenza terrena». Il consiglio permanente della Cei, in programma dal 24 al 27 gennaio ad Ancona, discuterà del caso Ruby. Lo ha detto il presidente della Conferenza episcopale, cardinale Angelo Bagnasco. Un annuncio prevedibile, non potendo il parlamentino dei vescovi - sempre attento al "sentire" della gente - evadere tale questione. Giovedì il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato,aveva rotto il silenzio sulla vicenda, esprimendo la "preoccupazione" del Vaticano per le vicende italiane e condividendo il "turbamento" del capo dello Stato. Il porporato ha fatto appello alla «moralità, giustizia e legalità», che vanno perseguite da «chi ha una responsabilità pubblica in qualunque settore amministrativo, politico e giudiziario».

Lo aveva chiesto lo stesso ministro Calderoli dopo le critiche dei Comuni

Federalismo: problemi, slitta di una settimana grazie al Cdm di Bruno Tosatti ROMA - Slitta di una settimana il termine per il voto del parere della Commissione bicamerale per l’attuazione del decreto attuativo del federalismo fiscale sul fisco municipale. Lo ha deciso ieri mattina il Consiglio dei Ministri dando seguito ad una richiesta avanzata giovedì al ministro per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli, dai gruppi dell’opposizione, in seguito anche alle perplessità sollevate dall’Anci. Il testo del decreto doveva essere esaminato nella commissione bicamerale entro il 26 gennaio. «Con il ministro Tremonti e con La Loggia abbiamo concordato una serie di risposte positive a dei quesiti posti dall’Anci, ritengo che si sia ricomposta la posizione del governo rispetto alla stessa Anci e che c’è una sostanziale condivisionedellerichieste».Loafferma il ministro Calderoli, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Compartecipazione dei Comuni all’Ir-

pef al 2% (inizialmente ipotizzata al 2,5%), tassa di soggiorno compresa tra 0,5 e 5 euro al giorno/ a notte, fondo di 400 milioni per le famiglie con figli a carico che vivono in case in affitto sono alcune tra le voci più significative inserite nella bozza di nuovo decreto dal ministro Calderoli. Ma è sui proventi degli oneri di urbanizzazione e sul limite al tetto di indebitamento dell’8% che l’Anci ha mosso le sue più severe critiche al decreto: l’associazione dei comuni ha votato all’unanimità un documento con proposte emendative sottoposto al ministro nel pomeriggio di giovedì. «Chiediamo di poter raggiungere il tetto sull’indebitamento dei Comuni in modo graduale, nell’arco di 3 anni. - spiega il vicepresidente dell’Anci Salvatore Perugini, che aggiunge - È necessaria una proroga al 31 dicembre delle possibilità di utilizzare gli oneri di urbanizzazione, in modo da poter armonizzare bilanci». L’elenco prosegue: sbloccare subito le addizionali Irpef; prevedere che l’incremento dei tributi resti ai Comuni; esten-

dere la possibilità di introdurre un contributo di soggiorno a tutti i Comuni («così non ha senso perchè chi ha più bisogno dell’imposta di soggiorno sono i Comuni piccoli che hanno molti turisti», ha spiegato il presidente Anci Sergio Chiamparino); decidere con i Comuni le aliquote di compartecipazione a tributi immobiliari, Irpef e cedolare secca; sostenere le unioni e fusioni di Comuni. Sulla nuova Imu, («un restyling dell’Ici»), che rappresenterà i due terzi della base imponibile dei Comuni, il presidente dell’Anci ha sottolineato che «la definizione dell’aliquota demandata di anno in anno alla Finanziaria ci obbliga a vivere alla giornata, anzi all’annata». Ma il giudizio negativo per il testo non è definitivo ed in serata Perugini ha accolto «la volontà da parte del governo di esaminare le richieste». La Lega infatti non lascia nulla di intentato ed apre ad una mini-proroga, accogliendo l’emendamento al milleproroghe per allungare i tempi della delega presentato ieri dal Terzo polo e conce-

dendo qualche giorno in più di approfondimento tecnico sul provvedimento. L’obiettivo (non dichiarato) è quello di recuperare i numeri necessari, che, stando alle dichiarazioni di voto di giovedì, sancivano un pareggio, e quindi una reiezione, presso la Commissione bicamerale (quindici voti per parte) ed una sconfitta presso la Commissione della Camera (22 voti a 24). Si apre dunque una settimana di trattative per salvare una riforma a cui la Lega non è disposta a rinunciare, come ha ribadito in un vertice mercoledì sera a Palazzo Grazioli il Senatore del Carroccio Umberto Bossi, che fa sapere di essere pronto al voto in caso di fallimento. Con una campagna elettorale già pronta per la Lega contro chi non ha voluto riformare il Paese con la rivoluzione federalista. La tenuta della maggioranza appare dunque, ancora una volta, appesa alla questione sul federalismo, ora che la riforma incontra la salita più ripida. «Ma passa al 100%» è convinto il Senatùr.


28

il Domani

FOCUS

Sabato 22 Gennaio 2011

di Gaia Mutone ROMA – Con quasi 60 (57,8) scadenze mensili, con una frequenza pari a 2,75 per ciascuno dei 252 giorni lavorativi del 2011, l’Italia si è guadagnata il 123mo posto, su 183 paesi presi in esame, nella speciale classifica che la Banca mondiale ha stilato per misurare la complessità degli adempimenti fiscali che imprese e cittadini devono sostenere per mandare avanti un’attività o semplicemente essere in regola con l’amministrazione fiscale. Addirittura, ogni azienda vi dedica l’equivalente di 285 ore di lavoro: il doppio di Francia e Olanda, il 50% in più di Spagna e Germania; 60 ore in più della media europea. l’Italia, dunque, oltre ad essere il Paese con una pressione fiscale fra le più alte (43,5% nel 2009; al terzo posto, dietro Danimarca e Svezia, fra i 33 paesi dell’area Oc-

2,7

Miliardi di euro. È quanto costa la burocrazia fiscale alle Pmi ogni anno (fra i 1.900 e i 2.300 euro, in media)

Fisco, dalla pressione all’oppressione per le Pmi

se), è anche la patria degli adempimenti fiscali che sembrano non finire mai: ben 694 pratiche spalmate su 103 giorni l’anno secondo un’indagine di Confesercenti. Una lista così lunga e complessa nella quale, prima ancora di dichiarare e pagare, è già arduo orientarsi, fatto che rende la procedure di espletamento e pagamento non proprio "incentivanti". «La semplice elencazione delle scadenze (solo quelle di natura fiscale, si sottolinea), ha ri-

chiesto ben 16 pagine - evidenzia l’organizzazionedelcommercioe delle Pmi guidata da Marco Venturi -. È la prova che c’è urgente bisogno di una riduzione degli adempimenti fiscali». Semplificare vuol dire, quindi, anche ridurre i costi di gestione finora fin troppo pesanti. Quanto fatto dalla Funzione pubblica è positivo in quanto ha portato ad accordi positivi con il mondo delle Pmi, tuttavia ciò non basta e occorre proseguire con determina-

zione riformando il sistema tributario in modo strutturale, rendendolo più organico. Non va dimenticato quanto emerge da una recente analisi condotta da Agenzia delle entrate e dal dipartimento per la Funzione pubblica, che informa che la burocrazia fiscale costa alle piccole e medie imprese italiane circa 2,7 miliardi l’anno (fra i 1.900 e i 2.300 euro, in media). Un risultato impressionante, anche se, va detto, tiene conto solo di un limitato numero di adempimenti: quelli di natura informativa relativi alla comunicazione di dati Iva, alla richiesta di rimborsi e alla dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770) e Iva. La rilevanza del fenomeno, d’altra parte, è testimoniata dall’attenzione prestata dalla Commissione europea, che ha avviato un "Programma d’azione per la riduzione degli oneri amministrativi "in misura pari al 25%, e il varo, nel nostro paese, della specifica norma intesa a garantire l’effettivo conseguimento di tale obiettivo (il c.d. "taglia oneri amministrativi", art. 25 del D.L.

Ogni azienda impegna 285 ore per espletare tutti gli obblighi fiscali, il doppio di Francia e Olanda, il 50% in più di Spagna e Germania 112/2008). Si tratta di un obiettivo non da poco che, se attuato, consentirebbe di conseguire contemporaneamente due risultati. Da un lato, si libererebbero ingenti risorse da destinare all’attività produttiva: per le sole Pmi si tratterebbe di almeno 650 milioni l’anno (ossia oltre 500 euro per operatore economico). Dall’altro ne guadagnerebbe l’efficienza della Pubblica amministrazione, con una riduzione dei costi di gestione del sistema tributario.


Sabato 22 Gennaio 2011

il Domani 29

FOCUS In Calabria concesse 26.291 rateizzazioni per un valore di 385.455.471 euro

E intanto Equitalia conferma il boom delle rateizzazioni di Sofia Ricciardi ROMA – Un milione di rateizzazioni per un importo che supera i 14,2 miliardi di euro. I dati di Equitalia, al 31 dicembre 2010, confermano la tendenza in aumento dei contribuenti che scelgono la strada del pagamento a rate per saldare i debiti fiscali econtributivi. L’agevolazione, che dal 2008 è gestita direttamente dagli agenti della riscossione, consente a famiglie e imprese in situazione di temporanea difficoltà economica di dilazionare, anche Nel Lazio il fino a sei anni, gli importi delle cartelle. numero più Il Lazio è la regione in cui il magalto di gior numero di contribuenti ha fatto ricorso alle rate: quasi 140 richieste. mila concessioni per un importo di 2,6 miliardi di euro. A seguire Seguono la Campania (132 mila rateizzaCampania e zioni concesse per 1,6 miliardi), la Lombardia (128 mila per 2,4 Lombardia miliardi) e la Toscana (106 mila per quasi un miliardo). «La gestione delle domande di rateizzazione richiede personale specializzato capace di coniugare la valutazione di singoli casi, spesso complessi, con il rispetto delle norme che regolano il beneficio. - sottolinea il vicedirettore

generale di Equitalia, Renato Vicario - L’utilizzo efficiente di questo strumento è una testimonianza concreta di come il Gruppo Equitalia, insieme all’obiettivo di contribuire al recupero dell’evasione, sia costantemente impegnato nel cercare tutte le soluzioni possibili per agevolare la vita a cittadini e imprese che intendono regolarizzare la loro posizione fiscale e contributiva». Gran parte delle rateizzazioni concesse riguarda debiti di importo fino a 5 mila euro, per i quali non è richiesta alcuna documentazione particolare. Per richiedere una rateizzazione: sul sito internet www.equitaliaspa.it sono disponibili i moduli da compilare e consegnare all’agente della riscossione, e la documentazione da allegare in caso di istanze per debiti superiori a 5 mila euro e un calcolatore in grado di simulare il piano di rateizzazione.

Nella maggioranza dei casi si tratta di debiti di importo fino a 5 mila euro



il Domani Sabato 22 Gennaio 2011 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

VAR. %

22.712,48 1,35 22.093,85 1,38 24.956,67 0,73 22.245,00 0,57 22.569,23 -0,13 11.681,19 0,30

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.3591

1 US $

0.73530

1.0

1 UK £

1.1767

1.5997

1 ¥en

¥en

USD/on

0.84940 112.39

ORO

0.62480

ARGENTO

82.670

1.0 132.25

0.0088941 0.012090 0.0075563

1.0

EURO/gr

1 343,59

31,73

27,52

0,652

PLATINO

1834,00

43,66

PALLADIO

825,27

19,78

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Axa Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group

1,143 1,106 8,425 3,83 43,51 1,41 1,122 0,1911 0,62 5,345 11,74 2,10

Ora -0,09 +0,64 -1,17 +0,07 +2,35 +0,86 +1,72 +2,19 -1,12 +0,56 -0,08 +4,22

0,1868 +1,80 2,4025 +0,00 0,4985 +1,12 97,91 +1,02 3,645 -0,48 10,77 -0,18 0,5295 +0,19 0,3795 +1,88 0,0256 +0,79 0,416 +2,59 98,30 +0,90 1,57 +0,64 4,79 +2,08 16,66 +0,00 10,32 +0,88 10,03 +0,91 23,40 +0,91 14,99 +1,97 7,775 -2,45 86,77 +0,19 3,8625 +1,71 102,00 -0,23 9,75 -1,12 5,37 +1,80 4,185 +0,06 106,25 -0,02 2,5325 +2,95 0,98 +10,17 100,09 +0,00 9,00 +4,77 56,30 +0,95 2,715 +0,46 1,55 -0,32 54,21 -0,37 48,44 +0,75 1,707 +0,18 110,49 0,49 0,9525 3,2225 9,715 3,20 3,0825 6,575 0,4185 3,735 3,72 9,24 0,3985 0,687 5,17 99,75 0,66 1,425 0,3555 1,346 5,01 55,65 55,13 21,00 2,20 29,20 1,286

Min

17.30.30 1,136 17.30.58 1,095 17.30.10 8,415 17.30.56 3,79 17.30.25 42,80 13.04.50 1,398 16.51.15 1,095 17.30.41 0,184 17.30.35 0,6135 17.15.40 5,315 13.45.43 11,21 17.24.23 2,04 17.30.51 16.44.36 17.30.08 17.09.02 17.30.41 17.30.29 17.17.05 17.11.40 17.30.19 17.30.25 16.36.54 17.30.19 17.30.41 17.30.35 17.30.08 17.30.50 17.30.00 17.23.11 17.30.51 17.30.11 17.30.49 17.23.00 17.30.12 17.30.21 17.22.25 17.17.52 17.30.12 17.30.19 17.30.34 17.30.11 16.49.30 17.30.31 17.30.43 17.16.59 17.30.14 17.30.22

0,182 2,395 0,4865 96,95 3,6025 10,65 0,513 0,3665 0,0253 0,4055 97,99 1,55 4,66 16,55 10,11 9,94 23,04 14,85 7,725 86,75 3,7275 101,91 9,75 5,23 4,1825 106,25 2,45 0,882 99,90 8,76 55,60 2,685 1,54 54,21 48,26 1,70

Max

Apertura

1,148 1,148 1,119 1,10 8,54 8,54 3,83 44,20 43,38 1,424 1,139 0,195 0,1857 0,627 0,627 5,395 11,74 2,12 0,1868 2,43 0,50 99,44 3,7075 10,90 0,53 0,3795 0,026 0,417 98,30 1,57 4,805 16,72 10,37 10,10 23,40 15,15 8,115 87,30 3,8825 102,24 10,04 5,37 4,185 107,19 2,5475 0,997 100,15 9,245 56,47 2,7275 1,587 54,70 48,57 1,75

0,184

3,6625 10,81 0,0255

4,69 16,72 10,25 9,975 7,97

4,1825 2,46 0,885 100,05

1,706

+1,18 +2,08 +2,20 +1,02 -1,82 +1,35 +1,73 -0,38 +1,33 +0,00 +0,27 +0,76 +0,89 +1,78 +3,50 -0,15 +1,38 +0,35 +0,00 -0,30 -1,38

14.52.51 110,49 110,49 17.30.28 0,48 0,49 17.30.23 0,94 0,9615 0,945 17.30.46 3,175 3,26 17.30.31 9,695 9,95 9,89 17.30.34 3,1275 3,24 17.30.45 3,04 3,1775 3,0525 17.30.33 6,535 6,74 6,57 17.30.06 0,406 0,429 17.30.38 3,6375 3,735 17.30.09 3,6725 3,72 17.30.00 9,05 9,24 17.07.34 0,39 0,40 17.30.14 0,66 0,693 17.30.26 4,9825 5,20 5,00 17.22.58 99,75 99,93 17.30.32 0,65 0,67 0,651 17.14.32 1,425 1,425 17.30.36 0,3525 0,36 17.30.47 1,346 1,362 1,362 17.30.13 5,01 5,125 5,015 Sospensione +0,09 17.30.25 54,00 56,41 +2,78 17.24.31 53,75 56,15 +2,44 9.04.27 21,00 21,00 +0,00 17.30.37 2,20 2,22 -0,58 17.30.10 28,30 29,36 -0,62 17.30.44 1,271 1,286

100,90 +0,15 8,415 +1,14 0,138 +0,07 7,405 +1,72 1,14 +1,42 9,56 +4,03 5,75 +3,23 3,8625 -0,96 2,705 +0,56 1,348 +2,74 1,82 +2,48 1,715 +2,39 0,3435 +0,59 4,65 -0,85 0,40 -2,44 71,01 +1,44 4,00 +0,00 32,61 +1,27 19,51 +0,41 1,61 -0,92 0,276 -0,54 6,095 +1,08 2,26 +2,96 2,60 +0,00 0,261 +0,19 0,1361 -0,22 0,2825 +2,36 0,6745 +2,74 1,527 +2,48 0,4655 +1,64 1,264 -1,33 0,6985 +0,50 0,3335 -1,48 91,50 -0,70 0,98 +1,77 21,30 +1,77 5,06 +1,76 11,20 +2,19 1,326 -0,67 3,695 +1,44 0,1575 +10,76 100,08 -0,12 1,18 +0,26 0,952 +2,37 4,60 -2,13 55,06 -0,27 0,998 -1,67 22,61 +1,99 12,37 +1,06 44,60 +0,23 6,10 -0,81 6,43 -0,15 1,299 +1,56 44,22 +1,56 9,90 +1,12 33,42 +0,18 1,485 -1,98 3,20 -0,16

17.22.33 17.30.13 17.30.52 17.30.18 17.30.15 17.30.45 17.30.57 17.30.58 17.30.17 17.30.12 17.30.14 17.30.36 17.30.43 17.30.29 17.30.53 15.33.51 17.30.01 17.30.12 17.30.52 17.30.14 17.30.18 12.16.06 17.30.36 17.30.29 17.30.32 17.30.29 17.30.40 17.30.46 17.30.57 17.30.22 17.30.50 17.30.07 17.30.34 11.27.06 17.30.06 17.30.01 17.30.32 17.16.35 17.30.52 17.30.58 17.30.12 17.30.32 17.30.36 17.30.44 17.30.46 17.20.31 17.30.23 17.30.34 17.30.11 11.34.28 17.30.24 17.30.39 17.30.47 17.30.14 16.38.32 17.30.40 17.30.43 17.30.19

100,71 8,21 0,1355 7,25 1,117 9,155 5,55 3,82 2,64 1,31 1,78 1,652 0,34 4,63 0,39 71,01 3,9475 32,24 19,27 1,61 0,274 6,005 2,17 2,60 0,2585 0,1353 0,276 0,66 1,485 0,457 1,254 0,6755 0,3335 91,50 0,9405 20,50 4,945 10,97 1,307 3,6425 0,146 100,06 1,161 0,9225 4,60 55,06 0,922 22,25 12,24 42,81 6,10 6,375 1,27 43,61 9,735 33,21 1,483 3,12

101,00 8,515 0,1383 7,51 1,149 9,775 5,845 3,92 2,7225 1,367 1,83 1,725 0,345 4,71 0,445 72,50 4,075 33,49 19,68 1,659 0,288 6,095 2,295 2,6025 0,2615 0,1378 0,2825 0,685 1,549 0,469 1,301 0,70 0,3455 91,50 1,015 21,37 5,135 11,44 1,33 3,735 0,16 100,29 1,18 0,965 4,70 56,09 1,02 23,06 12,79 44,62 6,20 6,535 1,32 44,61 9,97 33,68 1,515 3,20

8,32 0,136 7,41 9,225 3,82 1,31 1,78 1,652 4,6975 0,419 4,0275 19,49 0,276 6,005 2,17

1,493 0,69 0,3455 0,995 20,92 4,97 1,327 3,6425 0,1595 100,20

0,9655 22,25 12,28 6,10 6,445 9,78 33,50

AZIONI Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Ind Prv Fiat Ind Rsp Fiat Industrial Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group First Capital Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gabetti Axa Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa

Prezzo ultimo contr. Var % 16,20 24,81 0,8645 1,205 1,488 13,60 1,49 4,33 4,105 1,631 1,346 23,01 17,64 10,33 0,9685 0,4605 5,455 1,915 22,94 18,23 16,79 0,995 2,2475 17,91 7,30 6,995 7,00 10,10 5,635 5,685 3,645 4,39 9,79

Ora

Min

Max

0,89 +3,19 17.04.16 0,888 0,493 +0,31 17.30.51 0,491 6,90 +3,53 17.30.24 6,78 4,17 +3,35 17.30.17 4,0475 16,18 +1,38 17.30.46 15,75 1,08 -5,18 17.30.31 1,08 0,1947 -2,55 17.30.07 0,193 0,0119 -55,93 17.30.09 0,0116 4,00 +0,50 17.30.51 3,985 30,00 +1,83 16.00.21 29,60 4,9675 +2,21 17.30.29 4,88 0,5555 +0,18 17.30.14 0,5465 0,948 -4,24 17.30.15 0,943 15,72 +1,49 17.30.13 15,46 3,515 +1,44 17.30.51 3,46 4,12 +0,49 13.11.53 4,0075 1,81 +3,08 17.30.05 1,74 3,985 +0,44 17.24.47 3,97 4,6975 -0,84 16.41.50 4,605 4,44 -0,34 17.30.41 4,26 7,50 -0,40 17.30.42 7,48 1,681 +2,19 17.30.30 1,646 Sospensione 0,876 -2,67 17.30.50 0,872 15,00 -0,66 17.30.04 15,00 1,555 +1,30 17.30.14 1,535

0,89 0,50 7,01 4,1975 16,29 1,139 0,1998 0,0275 4,05 30,00 5,00 0,5585 1,00 15,85 3,525 4,15 1,827 3,99 4,7675 4,4475 7,64 1,707

1,323 0,82 2,2125 7,63 8,15 6,95 2,47 8,075 0,409 0,6825 5,36 2,405 2,035 0,0124 1,60 1,297 3,62 2,725 6,755 3,77 26,74 19,52 1,961 0,903 0,0684 3,3825 2,04 0,348

+0,23 +1,61 +0,57 +2,69 +1,88 -0,43 +0,41 +3,26 +0,49 -2,71 -1,65 +1,48 +1,75 +0,00 +0,00 +0,31 +0,70 -0,18 +6,63 +4,14 +3,12 +3,06 -1,85 +0,89 -0,73 -1,74 -0,24 +0,58

1,353 0,82 2,2575 7,73 8,35 6,97 2,4725 8,22 0,415 0,71 5,635 2,495 2,095 0,0126 1,625 1,304 3,6975 2,80 6,84 3,80 26,90 19,59 1,998 0,903 0,0695 3,48 2,045 0,3545

84,75 1,98 2,88 0,387 10,47 22,20 112,60 3,405 0,214 4,21

+1,68 11.15.01 84,75 +1,54 15.39.55 1,956 +1,41 17.30.35 2,8525 +0,39 16.59.54 0,373 +3,05 17.30.39 10,13 -0,40 17.30.35 22,18 -0,29 17.30.56 112,60 +1,11 17.30.52 3,3325 +0,00 17.14.23 0,2138 -0,82 17.30.34 4,21 Sospensione +1,04 17.30.54 8,535 +0,46 17.30.22 2,165 +2,26 17.30.27 4,4225 +0,14 17.30.55 7,375 +5,25 17.30.35 3,5675 +0,89 17.19.19 0,0445 +0,14 11.34.38 0,3395 +0,33 10.00.45 0,8975

8,71 2,19 4,53 7,44 3,8075 0,0454 0,349 0,918

Apertura

-0,18 17.30.38 16,20 16,30 16,20 +0,94 17.30.15 24,81 25,43 +1,35 17.30.55 0,8445 0,878 0,853 +0,42 17.30.56 1,192 1,227 -0,80 17.30.42 1,488 1,519 1,51 +0,00 17.30.03 13,42 13,60 -0,33 17.30.33 1,43 1,511 -1,53 17.30.07 4,3025 4,365 +0,86 17.30.42 4,06 4,1275 4,08 +0,00 17.30.00 1,623 1,643 1,64 +2,75 17.30.05 1,31 1,346 -0,73 17.30.34 22,90 23,49 23,49 +1,97 17.30.40 17,36 17,74 17,41 +2,08 17.30.00 10,11 10,40 10,16 +0,31 17.30.13 0,966 0,9685 0,966 -0,97 17.30.40 0,4585 0,478 0,4655 -0,82 17.30.57 5,42 5,64 5,575 +0,00 17.30.22 1,90 1,932 Sospensione +2,41 17.30.42 22,03 23,50 22,51 +3,76 17.30.30 17,25 18,38 17,57 +1,94 17.30.18 16,25 17,15 -2,16 17.30.57 0,995 1,048 -0,11 17.30.58 2,18 2,25 2,18 -0,17 17.30.05 17,91 17,95 -0,34 17.30.21 7,18 7,43 7,335 -0,07 17.30.37 6,87 7,01 6,95 +0,43 17.30.52 6,855 7,01 6,96 +1,76 17.30.24 9,875 10,10 9,925 -1,49 17.30.12 5,545 5,73 5,70 -1,90 17.30.13 5,58 5,785 5,765 +0,28 17.30.39 3,6025 3,74 +0,92 17.30.53 4,30 4,39 4,36 Sospensione +4,54 17.30.46 9,51 9,915 9,56

17.23.38 17.30.15 17.30.51 12.08.40 17.30.48 16.21.21 17.30.49 17.24.32 17.30.57 16.31.24 17.30.42 17.30.34 17.30.42 17.23.35 17.30.43 17.30.11 17.30.54 17.30.42 17.30.25 17.30.57 17.30.39 17.30.40 17.30.30 17.30.26 17.30.38 17.30.10 15.14.06 17.30.51

1,315 0,802 2,21 7,455 7,97 6,82 2,3675 7,865 0,404 0,68 5,36 2,375 2,0025 0,0123 1,60 1,283 3,57 2,72 6,365 3,58 25,36 18,82 1,96 0,8925 0,0682 3,35 2,00 0,344

6,81 4,0475 0,1998 0,02 4,88 0,5535 15,56 3,48 1,76 3,97 4,7325 7,64 1,646

0,908 0,8875 15,26 1,557 1,556 0,8135 2,22 8,03 6,97 2,4325

5,45 2,3925 2,01 1,295 2,72 6,365 25,80 18,88 0,90 3,44 2,045 0,3485

84,99 1,98 2,94 2,8625 0,393 10,50 10,20 22,60 22,46 113,93 3,4325 3,375 0,2146 4,34 8,83 8,555 2,2225 4,58 4,4525 7,63 7,48 3,86 3,6425 0,0456 0,35 0,9385

1,307 +4,23 1,387 +1,39 3,10 +0,98 0,435 +0,69 2,665 +0,09 0,32 +14,29 6,93 +7,94 0,46 +12,75 0,1425 -2,66 0,297 -0,50 0,8045 +0,56 116,20 +1,31 4,8925 -0,61 0,625 +2,46 3,25 -0,54 5,93 -3,10 7,875 +0,51

17.30.45 17.30.30 17.21.04 17.30.50 17.30.42 17.30.15 17.30.04 17.30.07 17.30.25 17.30.50 17.30.27 15.42.15 17.30.12 17.05.10 17.30.24 17.30.25 17.23.47

0,576 1,532 2,1325 24,49 2,42 3,625 6,68

17.30.35 0,5715 0,601 17.30.47 1,48 1,535 17.30.32 2,1225 2,15 16.58.55 24,49 24,69 17.30.07 2,335 2,42 17.30.53 3,50 3,6275 17.30.18 6,45 7,05

+2,86 -0,52 -0,58 -0,16 +3,75 +1,61 -2,05

1,256 1,368 3,07 0,4305 2,65 0,279 6,40 0,411 0,1425 0,29 0,8035 115,06 4,82 0,605 3,25 5,90 7,75

0,89

1,313 1,256 1,418 1,38 3,12 3,1175 0,4365 2,6875 2,6875 0,32 0,279 6,97 0,47 0,4425 0,1475 0,2985 0,85 117,00 4,9875 4,905 0,632 0,605 3,30 6,15 7,985 7,785 0,572 2,145 2,335 7,04

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rn Axa Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unione Alberghi Italiani Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr First Capital 2013 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unione Alberghi Italiani 2011-2015 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Max

Apertura

2,1625 5,73 5,385 3,1025 9,23 0,465 0,685 0,9715 114,10 0,9805 0,482 0,75 0,7255 6,875 14,47 0,1761 0,87 1,067 0,815 1,967 6,62 46,58 0,2346 19,25 0,351 0,046 0,2454 0,004 1,273 55,09 0,68 23,71 0,37 7,65 5,50 12,66 35,32

2,2575 5,865 5,50 3,23 9,635 0,499 0,712 1,015 114,10 0,993 0,502 0,763 0,732 7,125 14,94 0,1826 0,87 1,106 0,8715 2,0675 6,69 47,32 0,2469 19,56 0,357 0,0482 0,252 0,0048 1,32 55,62 0,698 24,21 0,3795 7,85 5,645 13,01 36,70

2,2575 5,78

-3,54 +0,17 -0,64 -1,00 -1,91 +0,84 +0,88 +0,98 +0,08 -0,05 +2,39 +0,60 -0,82 +1,93 +2,48 -2,92 +0,00 +2,04 -4,90 -0,73 +0,15 +0,99 +0,89 -0,97 +0,42 +3,91 +0,32 +0,00 -3,59 +1,38 +0,58 +1,90 -1,72 -0,38 +0,91 -1,47 +4,44

50,68 39,10 1,708 10,00 7,43 0,593 0,0791 0,781 5,80

+0,82 14.05.04 50,23 50,68 -2,59 17.30.29 39,10 40,49 +0,65 17.30.01 1,688 1,734 1,705 -0,10 12.24.44 9,995 10,23 +1,78 17.30.00 7,30 7,43 7,30 -1,08 17.30.48 0,5865 0,6015 +5,19 17.30.49 0,0757 0,0825 0,0757 +0,13 17.30.50 0,781 0,781 +0,35 17.30.15 5,71 5,815 5,71 Sospensione +1,29 17.30.57 7,36 7,50 7,38 -0,42 16.44.56 93,80 94,00 +1,06 17.30.41 91,08 93,50 -0,28 17.30.15 2,62 2,68 -0,52 17.30.15 3,7975 3,86 3,855 -2,17 17.30.52 0,09 0,0945 0,0945 +1,95 17.30.13 47,18 48,84 Sospensione -1,60 17.30.30 2,27 2,365 2,34 +0,00 17.30.39 5,045 5,23 +1,56 17.03.06 56,51 57,89 +0,41 17.30.03 1,717 1,738 1,72 +1,52 17.30.15 0,488 0,503

7,475 93,80 91,46 2,6325 3,82 0,09 48,00 2,30 5,11 57,89 1,733 0,4995

17.30.15 17.30.42 17.30.00 16.32.10 17.30.14 17.30.33 17.01.33 17.30.40 12.03.27 17.30.03 17.30.13 17.30.18 17.30.15 17.30.29 17.30.02 17.30.55 17.06.34 17.30.28 17.30.59 17.30.47 17.30.06 13.39.00 17.30.47 17.30.02 17.30.02 17.30.06 17.14.44 17.23.54 17.30.22 17.18.12 17.30.29 17.30.57 16.52.59 17.30.20 17.30.41 17.30.54 17.30.19

Min

2,1775 5,785 5,435 3,2175 9,26 0,48 0,685 0,98 114,10 0,9895 0,492 0,7525 0,7255 7,115 14,86 0,1763 0,87 1,10 0,815 2,0425 6,655 47,10 0,2377 19,40 0,3555 0,0479 0,2482 0,004 1,288 55,23 0,69 24,18 0,371 7,84 5,555 12,72 36,70

8,625 1,499 0,682 1,788 0,301 1,061 0,1873 0,8535 18,21 16,91 3,2175 3,59 0,659 0,0735 75,66 1,465 42,41 10,81 5,675 7,485 104,18 0,5035 1,837 2,00 22,95 0,99 0,5125 0,3825 4,1525

+1,00 17.30.42 8,49 +1,28 17.30.30 1,479 +1,79 17.30.02 0,664 -0,67 16.40.47 1,75 +0,00 17.30.59 0,301 +3,72 17.30.50 1,023 +0,59 17.30.00 0,184 +1,91 17.30.57 0,839 +0,33 17.30.48 18,21 -0,41 17.30.08 16,88 -0,46 17.30.19 3,2125 +0,28 17.30.17 3,5725 -0,15 17.30.09 0,649 -0,81 17.30.23 0,0735 +0,97 17.30.42 75,08 +0,14 17.15.28 1,46 +0,98 17.30.32 42,33 +6,40 17.30.24 10,10 +0,53 16.45.27 5,65 +2,39 17.30.29 7,33 -0,01 17.01.21 104,00 +0,90 17.30.06 0,493 +0,82 17.30.39 1,824 +1,01 17.30.25 1,98 +0,61 16.57.20 22,91 -1,98 17.30.06 0,97 +2,50 17.30.00 0,496 +2,14 17.30.19 0,371 -0,66 17.30.57 4,1525 Sospensione 1,316 +1,23 17.30.05 1,291 4,13 +2,35 17.30.39 4,045 0,6515 -5,10 17.30.34 0,6515 3,5975 +0,63 17.30.02 3,57 22,00 +1,34 17.30.07 21,53 7,70 +0,13 9.00.09 7,70 0,0387 +4,31 16.24.58 0,0363 1,086 +8,71 17.22.09 0,999 0,059 -3,12 16.25.11 0,0577 0,265 +2,12 16.57.59 0,26 0,0238 +0,42 16.43.59 0,0221 0,1325 +0,76 16.32.29 0,13 0,057 +16,33 17.03.23 0,0549 0,08 +19,40 17.30.05 0,0602 0,6795 -1,59 16.17.26 0,02 0,0135 0,018 0,0026 0,0164 1,13

+0,00 +7,14 +0,00 +4,00 +0,00 -1,14

0,655

+0,00 +0,00 +9,52 -6,67 +2,61 -1,29 +0,11 -0,20 -1,20 +0,67 -2,12

0,484

14,64

0,8715 6,67

0,0042 0,68 23,89 7,85 5,50 12,90 35,56

8,54 1,48

1,028 0,1866 0,839 17,10 3,2325 3,58 0,0742 77,00 10,17 5,77 7,37 1,834 1,01 0,50 0,3725 4,1975

1,316 4,19 0,687 0,687 3,61 22,00 7,70 7,70 0,0394 1,15 1,115 0,06 0,275 0,0238 0,0238 0,1435 0,14 0,057 0,056 0,0838 0,0602 0,68

13.42.39 0,02 0,02 17.30.39 0,0127 0,0135 0,0127 17.18.32 0,018 0,0197 0,018 17.20.42 0,0025 0,0029 0,0026 9.00.18 0,0164 0,0164 0,0164 17.30.26 1,13 1,146 1,137

1,30 +8,33 15.42.53 1,05 0,0348 +9,78 16.55.36 0,0318 0,25 0,0019 0,0023 0,14 0,0236 0,0229 9,07 3,6425 4,94 0,4535 0,484

8,75 1,499 0,692 1,90 0,301 1,069 0,1879 0,866 18,49 17,21 3,2425 3,6125 0,662 0,0769 77,00 1,465 42,97 10,89 5,79 7,695 104,40 0,5035 1,879 2,05 22,95 1,143 0,5175 0,3875 4,1975

0,9795

15.49.30 16.14.36 16.33.32 17.02.06 17.30.48 17.30.17 17.30.21 17.22.38 17.30.20 17.30.19 17.30.52

0,25 0,0019 0,0019 0,14 0,023 0,0227 9,07 3,60 4,94 0,4435 0,484

1,30 0,035

1,248 0,035

0,25 0,002 0,002 0,0024 0,0022 0,172 0,1403 0,0238 0,0238 9,20 9,105 3,7125 4,9975 0,4545 0,506



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.