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Catanzaro il Domani dello Sport

Edizione Il domani dello sport

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Domenica 22 Aprile 2012 > euro 1,00 > Anno XV - Nr. 100

Questa sera il posticipo di Torino potrebbe nascondere insidie giallorosse

PROVACI ROMA CRONACA

JUVENTUS-ROMA

All’interno supplemento GIOCHI E SCOMMESSE del 21/4/2012

Prima udienza il 14 giugno per il fallimento dell’Us Catanzaro a pag. 2 nel 2007

CATANZARO

Nel pomeriggio al Ceravolo un derby che può valere tutta una stagione contro un Vigor Lamezia in grande condizione a pag. 4

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Consiglia

REGGINA Grande vittoria per la Reggina a Nocera Inferfiore che rilancia la squadra di Breda verso la zona play-off. Nulla è ancora perso a pag. 6

1.48

1.50

ROMA

X

4.25

4.25

Luis Enrique in conferenza dice che la sua squadra non si accontenterebbe mai di un pari stasera contro la Juventus da pag. 7

2

6.25

6.00


2 il Domani dello Sport

Domenica 22 Aprile 2012

CRONACA CALABRIA

IL 14 GIUGNO IL PROCESSO US La prima udienza per il fallimento dell’Us Catanzaro nel 2007

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Felice Stanca

e accuse di ieri sono quelle di oggi formalizzate dal sostituto procuratore della Repubblica, Alberto Cianfarini, al giudice per le udienze preliminari Maria Rosaria Di Girolamo che ha fissato per il 14 giugno l’udienza per il fallimento dell’Us Catanzaro, dichiarato dal Tribunale nel 2007. Sei le persone imputate. Si tratta dell’imprenditore Claudio Parente, attuale presidente della sesta commissione consiliare della Regione Calabria (difeso dagli avvocati Armando Veneto e Annalisa Pisano); dell’imprenditore Massimo Poggi (difeso dagli avvocati Antonella Canino e Astolfo Di Amato); dell’imprenditore Bernardo Colao (difeso dall’avvocato Salvatore Staiano); del commercialista Giuseppe Ierace (difeso dall’avvocato Giuseppe Fonte); del consulente d’azienda Domenico Cavallaro (difeso dagli avvocati Antonietta De Nicolò e De Seta) e dell’avvo-

cato Gerardo Carvelli (difeso dall’avvocato Giuseppe Carvelli). Agli imputati, tutti ex amministratori della società sportiva, vengono contestate a vario titolo le ipotesi di reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, bancarotta fraudolenta patrimoniale e indebita restituzione di conferimenti. La presunta truffa – secondo la ricostruzione dell’accusa – si sarebbe concretizzata nell’incasso risalente a giugno del 2007 di «contributi pubblici» ritenuti indebiti per 3 milioni 410mila euro da parte della Lega Calcio e di 536mila euro da parte della Provincia e del Comune; queste somme, secondo l’accusa, non sarebbero state erogate se i soggetti pubblici avessero avuto contezza della situazione di «decozione patrimoniale» dell’Us, così come viene definita dalla stessa Procura. Alla fine, sempre secondo la Procura, i quasi 4 milioni di euro sarebbero stati distratti in favore degli amministratori, ai

CRONACA

LE DONNE AL CENTRO DELL’OPERAZIONE CALIFFO2

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onne e mafia. Pizzini e comandi. L’ultima operazione contro la ‘ndrangheta “Califfo 2” impone in primis una riflessione sul ruolo delle donne, soprattutto in Calabria. Donne che spesso continuano a gestire i contatti dei mariti detenuti ed altre che arrivano a curare i patrimoni delle cosche. E, in secondo luogo, una riflessione sulla comunicazione degli affiliati. Fra le sette persone finite in manette perché legate alla cosca Pesce di Rosarno vi sono anche Maria Rosa Angiletta, Maria Carmela D’Agostino e Maria Grazia Spataro, oltre a Giuseppe Fabrizio, Demetrio e Domenico Fortugno, mentre risulta ancora latitante il reggente della consorteria criminale, Giuseppe Pesce (che dal carcere aveva nominato come suo successore il fratello, Giuseppe). Gli arrestati sono accusati di intestazione fittizia dei beni e favoreggiamento alla ‘ndrangheta. Secondo le indagini della Dda di Reggio Calabria, emergono delle intercettazioni telefoniche che si incrociano con la documentazione contabile sequestrata negli uffici della ‘Medma Trans Sas’, intestata (almeno formalmente) a Demetrio Fortugno, alla moglie Maria Grazia Spataro e a Maria Carmela D’Agostino. In particolare, le indagini sono scattate dal rinvenimento nel carcere di Palmi, di un pizzino a firma del detenuto Francesco Pesce, alias ‘u testuni, l’11 agosto 2011. Quest’ultimo, in partenza per un altro penitenziario, aveva consegnato ad un detenuto rosarnese, Salvatore Giovinazzo, il suo manoscritto. In quella occasione Ciccio Pesce ha cercato di persuadere l’agente che aveva preso il biglietto: «Datimi stu bigliettu ca già sugnu rovinatu, vi giuru ca u sciancu davanti a vui». Il giovane boss, prima del suo trasferimento, si era preoccupato di impartire nuovi ordini trascrivendoli nel biglietto che è poi passato al vaglio degli investigatori. Giovinazzo, che ha materialmente dato il bigliettino all’agente di polizia penitenziaria, veniva accerchiato da una decina di detenuti subendo un vero e proprio linciaggio interrotto dagli agenti. Il biglietto effettivamente conteneva dei nominativi e precise direttive da impartire dal boss ai sodali in libertà, che hanno consentito lo svelarsi delle logiche interne all’organizzazione nonché la successione al vertice della stessa. La prima parte del pizzino riportava i nomi di Rocco Messina, Pino Rospo, Muzzupappa Rinaredu, Franco Tocco, Danilo, Paolo Danilo e si conclude con una precisa indicazione riguardante il latitante Giuseppe Pesce, classe ’80, fratello di Francesco: “Fiore per mio fratello”.

danni di creditori e soggetti pubblici eroganti. Tant’è che la Procura aveva chiesto e ottenuto il sequestro preventivo di beni per oltre 6 milioni di euro e, su disposizione del gip Tiziana Macrì, le Fiamme Gialle avevano messo sotto chiave disponibilità finanziarie, quote societarie, beni mobili e immobili. Il problema, secondo gli imputati e i loro avvocati difensori, è che le somme indicate dalla Procura non sarebbero qualificabili come “fondi pubblici”, derivando dall’asserito rapporto privatistico fra Lega Calcio e società sportiva (in questo caso l’Us Catanzaro) e da contratti di sponsorizzazione sottoscritti con Provincia e Comune. Infatti, per quanto attiene ai contributi degli enti pubblici territoriali (come Comune e Provincia), esso discendono da contratti a prestazioni corrispettive, quali i contratti di sponsor sono, e che traslano l’ente pubblico nell’ambito di esercizio di un negozio di diritto privato. Una tesi, quest’ultima, che insieme alle altre sostenute dal collegio difensivo ha evidentemente convinto il Tribunale del Riesame che ha annullato il provvedimento di sequestro preventivo fondato proprio sull’ipotesi di truffa aggravata. Fra l’altro, in apertura di udienza davanti al Tdl i legali hanno depositato i contratti di sponsorizzazione e le relative fatture, con tanto di Iva, degli enti locali mentre per la Lega è stata esibita fattura relativa ai ricavi individuali provenienti dai diritti televisivi e dalle scommesse.

Secondo la Procura i quasi 4 milioni di euro sono stati detratti in favore degli amministratori a danno dei creditori Ma c’è dell’altro. Dopo gli avvisi di conclusione delle indagini, il pm Cianfarini depositò un’integrazione d’indagine con acquisizioni documentali e sommarie informazioni raccolte dalla Guardia di Finanza in relazione a lavori effettuati allo stadio Ceravolo in vista della stagione agonistica 2004/2005.

Gli interventi – secondo l’accusa – sarebbero stati affidati in appalto ad una società, già socia dell’Us, per un corrispettivo di 1 milione di euro. Ma, stando alle tesi della Procura, si sarebbe trattato di «asseriti lavori in realtà insussitenti». Proprio per effettuare ulteriori verifiche su quest’aspetto della vicenda (l’Ufficio legale del Comune nell’agosto 2007 ha inviato al curatore fallimentare della società una raccomandata nella quale si attestava che l’Ente «non ha mai rilasciato alla società calcistica nessuna autorizzazione necessaria ed indispensabile per effettuare i lavori in questione») fu disposta dal pm titolare del fascicolo l’acquisizione dell’ulteriore materiale.

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CRONACA CALABRIA

REGIONE Il leader nazionale di Sinistra e Ecologia in vista nella nostra Regione non ha dubbi

VENDOLA: «QUESTA CALABRIA SI DEVE RIALZARE SUBITO»

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Andrea Splendore

a Calabria ha bisogno di rialzarsi in piedi, cominciando proprio da Catanzaro. Per questo tocca a Salvatore Scalzo superare la bella sfida che si ritrova sulle spalle». Il leader nazionale di Sel, Nichi Vendola, scende nel capoluogo per garantire il pieno sostegno al candidato sindaco del centrosinistra nella corsa elettorale verso Palazzo De Nobili. Sfondo della serata, un teatro Masciari colorato di rosso e arancione, gremito da tanti sostenitori, dai dirigenti dei partiti della coalizione e dai candidati al Comune per Sinistra, Ecologia e Libertà, che hanno alternato citazioni di Berlinguer e Gramsci, prima di lasciare il microfono a Vendola e Scalzo, affiancati dal primo cittadino di Lamezia, Gianni Speranza. «Un teatro pericolante come questo – ha sottolineato Vendola – è indice di incuria e sciatteria, di cattiva gestione e disamore per questa città, l’emblema di un Paese malato, in cui il territorio è sempre stato considerato come una riserva di caccia per i palazzinari». Dopo l’analisi della crisi italiana, in cui si alternano ondate di antipolitica ad un sistema econo-

mico che va cambiato, anche per non lasciare terreno fertile alla criminalità organizzata, il leader di Sel si è lanciato a piedi uniti nel contesto locale, sperando nell’inversione di marcia della burocrazia amministrativa: «Bisogna aprire la macchina comunale ai cittadini, che potranno chiedere spiegazioni sui raggiri della cattiva politica in una Catanzaro maltrattata. È umiliante pensare di ritornare al voto solo un anno dopo, mentre chi c’era è forse fuggito. Il centrodestra, in Calabria più che altrove, è un assembramento di affarismo e opacità, ma può essere sconfitto dando un segno di riscossa a tutta la regione». Sono i mali catanzaresi e calabresi le piste più battute da Vendola: «Per i disabili deve essere complicato vivere a Catanzaro, ingorgo di barriere architettoniche da abbattere necessariamente. Questa è una delle capitali della crescita dissennata, un cumulo di fratture urbane e di agglomerati di cemento, che ha bisogno di far lavorare l’edilizia, non per farla tracimare in periferie oscene e ‘ndranghetiste, ma per riqualificare l’intera città. La Calabria può far propria una politica ecosostenibile per liberare il suo cuore meraviglioso – che conosco molto bene per esserci venuto in vacanza per un decennio, quan-

do ero vicepresidente della Commissione antimafia – dalle brutture artificiali». In apertura, era stato Gianni Speranza a esprimere il suo rinnovato endorsement a favore di Scalzo, dando al voto di Catanzaro un’impronta regionale: «Il voto nel capoluogo vale per l’intera Calabria. Sette mesi fa sarebbe stata impensabile un’altra tornata elettorale in questa città. Invece, la partita si è completamente riaperta e Scalzo ha grandi possibilità di vincere. Sarebbe stupendo per tutti i cittadini calabresi, se un giovane diventasse sindaco del capoluogo, perché tutti noi attorno a lui potremmo combattere con ancora più forza per una Calabria nuova». Dopo il sindaco di Lamezia e il governatore della Puglia, è toccato a Scalzo chiudere la convention: «La seconda possibilità che ci viene data è un segnale di speranza, mentre il centrodestra è spaccato in due e il “modello Reggio”, se tutto va bene, si avvia al suo termine. Pur lasciando che la giustizia faccia il suo corso – ha affermato il candidato del centrosinistra riferendosi alla richiesta di rinvio a giudizio per il presidente della Giunta regionale – una politica d’altri tempi richiederebbe a Scopelliti un’autosospensione immediata per il bene della Calabria».


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Domenica 22 Aprile 2012

SPORT CALABRIA I TIFOSI VOGLIONO UNA STADIO GRANDE CATANZARO Troppo piccolo per queste partite decisive lo stadio catanzarese

Saranno quasi 1.000 i tifosi biancoverdi al seguito della Vigor Lamezia in grande condizione le squade. Un derby che vale una stagione. Di certo è un peccato che ancora una volta la tifoseria catanzarese paghi l'inefficienza di una struttura che prevede (uno dei pochi casi in Italia) un'intera curva per l'altra tifoseria che sarà quasi assente e che avrà pure la diretta televisiva. Ai problemi strutturali dello stadio, distinti in primis, si spera che almeno per la prossima stagione chi di dovere pensi prima di tutto a tutelare i propri tifosi.

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aolo Accursi dovrebbe essere assente. 4200 i biglietti venduti oltre agli abbonati. Oggi alle 19 stop alla vendita dei tagliandi, domenica botteghini chiusi Pur non essendo in perfette condizioni fisiche è certo che per la sfida con la Vigor Lamezia il Catanzaro schiererà quasi tutti i suoi acciaccati. I convocati che saranno diramati dopo la rifinitura del pomeriggio dal tecnico Cozza dovrebbero confermare quanto suddetto. Mengoni in porta, Papasidero a sinistra, Mariotti a destra e Sirignano centrale compor-

ranno il pacchetto difensivo; in mezzo rientrerà Maisto e farà coppia con Quadri che a Pagani è stato in panchina, tornerà a destra Giampa e Squillace agirà come sempre a sinistra. In avanti con il recupero di Carboni (che

Cozza ha tutti a disposizione per il derby di questo pomeriggio al Ceravolo contro la Vigor Lamezia

potrebbe iniziare dalla panchina) a giocarsi i due posti rimanenti a sostegno di Masini, ballottaggio a tre D'Anna, Bugatti ed Esposito, con l'argentino che appare in gran forma e che ieri ha svolto un allenamento specifico basato sulla tecnica con il vice di Cozza, D'Urso. Per la partita di domenica, esaurite le curve, sono stati venduti 4200 tagliandi che si aggiungono ai circa 1000 abbonati. A Lamezia i tagliandi staccati sui quasi mille disponibili per la est si aggirano al momento attorno ai 50. C'è un po di amarezza fra molti tifosi giallorossi che per

Solo un pari al Ceravolo, risale al 1991

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nutile soffermarci sui torti arbitrali in alcune partite di questo ultimo scorcio di campionato. Ricordo a tutti che in questa rubrica si è sempre evidenziato il problema degli arbitri, chiaramente non all’altezza e che rischiano con i loro errori, involontari o meno, di decidere le sorti di un campionato. Non dimentichiamo che qualche decennio fa un egual scempio di errori arbitrali ci costò la serie A. Qualche anno dopo la giustizia sportiva - che

dovrebbe sovraintendere alle regolarità dei campionati - ci relegò in C2 per un quarto di secolo. Distogliendo lo sguardo dagli altri dati scaturiti da questo ultimo turno infrasettimanale, i precedenti che nei recenti anni 90-2000 hanno riguardato Catanzaro e Vigor Lamezia dicono ad esempio che lo scorso anno arrivò la prima vittoria del Catanzaro in campionato alla 22ª giornata. Il pari manca da 21 anni.

via del settore popolare andato presto in esaurimento non potranno accedere al "Ceravolo" per le ristrette norme emanate dalle Forze dell'Ordine. Saranno comunque oltre 5.000 gli spettaori per questo derby decisivo per entrambe

Il Ceravolo sta diventando piccolo rispetto alle richieste dei tifosi che arrivano in massa


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SPORT CALABRIA

UNA REGGINA STREPITOSA

REGGINA La bellissima vittoria di Nocera rilancia le speranze del club amaranto

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a Reggina, in completa divisa bianca dedicata alla memoria di Morosini, attacca da destra verso sinistra rispetto alla tribuna dello Stadio San FrancescopomerigIn campo, nel ricordo di Piermario Morosini. Riparte il campionato di Serie bwin: la Reggina in trasferta a Nocera cerca il rilancio contro una squadra in grande condizione psicofisica, in piena lotta salvezza. Gara bloccata nel primo tempo, fino a quando un guizzo di Alessio Viola non spezza l'equilibrio conquistando, e realizzando, un calcio di rigore. Da lì la Nocerina si scuote e prova ad offendere, trova un rigore (contestatissimo) ma lo fallisce con Farias: super Belardi. Nella ripresa, gara ordinata e orgogliosa degli amaranto che non concedono nessuna opportunità all'avversario e trovano i gol della sicurezza e del trionfo con Melara e Ceravolo, autore addirittura di una doppietta. Reggina a quota 51 in classifica. La gara: 96' GOLAEDAAMARANTO! Doppietta di Fabio Ceravolo

La Reggina è scesa in campo in completo bianco dedicato alla memoria di Piermario Morosini

Dal gol su rigore di Alessio Viola in poi la squadra di Breda ha preso il comando dellee operazioni per la vittoria più bella che sfrutta un colpo di tacco, geniale, di Barillà che lo lancia verso la porta, solo. Tocco sotto dell'attaccante della locride e palla in rete. 0-4. E' finita! 91' TRIS AMARANTO! La Reggina dilaga con un bellissimo gol di Fabio Ceravolo che, scarta De Franco e scarica il destro sul secondo palo dove Concetti non può arrivare. 81' LA REGGINA RADDOPPIA! PRIMO GOL IN AMARANTO PER FABRIZIO MELARA! Al termine di un'azione di ripartenza orchestrata da Rizzato e Ceravolo, l'esterno destro appena entrato scarica il pallone alle spalle di Concetti. 75' Terzo e ultimo cambio per Roberto Breda. Fuori Alessio Viola, autore del gol del vantaggio, dentro Fabrizio Melara. 70' Uno stremato Ragusa lascia il posto a Fabio Ceravolo. 67' Una sostituzione per parte. Nella Reggina è Armellino a prendere il posto di Riccardo Colombo, infortunato per un colpo al capo ricevuto da Di Maio. Nella Nocerina, Parola rileva Barusso. 53' Due i cambi nella Nocerina.

Merino ha rilevato Mingazzini, Bolzan al posto dell'infortunato Pomante. Fallita dai padroni di casa una clamorosa occasione con Di Maio che ha anticipato di testa D'Alessandro ma ha messo il pallone alto a pochi metri da Belardi. 46' PARA BELARDI! Si oppone l'estremo difensore amaranto che neutralizza il rigore di Farias bloccando il pallone. Salvo il risultato di vantaggio per la Reggina che rientra negli spogliatoi avanti nel punteggio! 45' Rigore per la Nocerina. Generosissima decisione del direttore di gara che concede un penalty per presunto fallo di Freddi su Catania: proteste dei calciatori amaranto. 43' Reggina ad un passo dal raddoppio. Svetta di testa Gabriele Angella che anticipa tutti sugli sviluppi di un corner e colpisce con forza mandando il pallone a pochi centimetri dal palo, con Concetti battuto. 37' GOL DI ALESSIO VIOLA. L'attaccante amaranto trasforma dal dischetto battendo Concetti, tuffatosi alla propria sinistra. Reggina avanti al San Francesco di Nocera Inferiore. 35' Rigore per la Reggina! Penalty concesso per fallo di Di Maio su A. Viola in area. Lo stesso attaccante si incaricherà della realizzazione. 23' Metà frazione alle spalle senza alcuna emozione significativa.

V. Lamezia: 20 i giocatori convocati Ecco come raggiungere il Ceravolo

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a Vigor Lamezia Calcio informa i propri sostenitori che, su disposizione dell'Autorità di Pubblica Sicurezza, sono state stabilite le seguenti modalità per raggiungere lo Stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro: Domenica 22 aprile concentramento entro le ore 13.00 a Piazza Della Repubblica da dove le automobili, scortate, si recheranno presso la stazione di servizio API di Caraffa. Da qui i tifosi, lasciate le autovetture, proseguiranno il viaggio a bordo degli autobus gentilmente messi a disposizione dall'Amministrazione di Catanzaro. Si raccomanda ai tifosi, per motivi logistici,di comporre le macchine utilizzando tutti i posti disponibili. Si ricorda infine che la prevendita, attiva a Lamezia Terme presso il Bar Tabacchi Corapi Massimiliano, sito in Via G. Marconi (adiacente allo Stadio D'Ippolito) terminerà alle ore 19.00 di oggi Sabato 21 Aprile e che i botteghini dello Stadio Nicola Ceravolo saranno chiusi il giorno della gara. Si invitano infine i tifosi a desistere dal mettersi in viaggio senza il biglietto perchè sarà comunque loro impedito di raggiungere la città di Catanzaro. Sono 20 i calciatori convocati dal Mister Costantino per la sfida contro il Catanzaro in programma domani presso lo Stadio Comunale "Nicola Ceravolo" di Catanzaro e valevole per la 40^ Giornata di Campionato. Indisponibile Mangiapane per infortunio. Portieri: Forte, Calderoni - Difensori: Bonasia, Cane, Franchino,Gattari, Marchetti, Mercurio, Sinicropi - Centrocampisti: Cerchia, Giuffrida, Martino, Rondinelli, Visone - Attaccanti: De Luca, Erbini, Lattanzio, Mancosu, Romero, Sbravati


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Domenica 22 Aprile 2012

SPORT NAZIONALE

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on sono stato chiamato da nessuno. Nel momento in cui sarò chiamato da qualcuno, avrò il piacere di rispondere»: lo ha detto l'allenatore della Juve Antonio Conte, in conferenza stampa al centro sportivo di Vinovo, sulle indiscrezioni secondo le quali Carobbio avrebbe detto agli inquirenti che Conte sapeva di una combine del Siena Conte ha voluto anticipare le domande, nella conferenza che precede JuventusRoma, con una sua dichiarazione. «C'è poco da dire - ha esordito il tecnico bianconero - Sono molto sereno e fiducioso nelle istituzioni, che stanno facendo il loro lavoro». A una domanda sul dubbio di “azioni

destabilizzanti”, avanzato dal tecnico già alcune settimane fa, Conte ha aggiunto: «Se qualcuno pensa di destabilizzarci, trova duro: alzerà solo ancora di più la nostra voglia» «L’avevo detto già alcune settimane fa, mi aspettavo di tutto dall'esterno per destabilizzarci». Lo ha detto Antonio Conte, tecnico della Juventus, commentando le indiscrezioni secondo cui Carobbio avrebbe raccontato agli inquirenti della procura Figc e della procura di Cremona che lui sapeva di una combine del Siena. «Triplicheremo per tre le nostre forze. Alzeremo ancora di più la nostra cattiveria agonistica, le nostre antenne».

SCOCCA L’ORA DI CASSANO

MILAN Massimiliano Allegri in conferenza non esclude l’impiego di Fantantonio

«S

MOROSINI

Carlo Liguori

periamo di fare una buona partita e soprattutto di prendere i tre punti, perchè perdere altro terreno sarebbe deleterio e devastante». Così Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, alla vigilia della sfida casalinga contro il Bologna. Il 'diavolò è a -1 dalla Juve quando mancano 6 giornate alla fine del campionato. «Siamo dietro, dobbiamo cercare di vincere e sperare in un loro passo falso», dice Allegri. «Bisogna fare più punti possibili perchè arrivare in fondo con il rimpianto di non avere fatto il massimo e non avere approfittato di un eventuale scivolone della Juve sarebbe difficile da digerire. Ma ora dobbiamo pensare partita dopo partita cercando di ottenere sempre i tre punti». «Cassano dall'inizio contro il Bologna? È difficile». Lo ha detto Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, rispondendo a una domanda sul barese alla vigilia della sfida contro i rossoblù a San Siro. Per rivedere Fantantonio in campo dall'inizio, a quanto pare, bisognerà aspettare ancora. «È molto tempo che non

Su Cassano: «E’ molto tempo che Antonio non gioca 90 minuti, ma negli ultimi tempi sta facendo dei passi avanti»

Acquisita la cartella clinica

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gioca e non ha 90 minuti nelle gambe, anche se negli ultimi giorni sta facendo progressi importanti: sono molto contento per lui, per il Milan e per la nazionale», ha detto Allegri. «Il Milan può e deve vincere 6 partite consecutive». Massimiliano Allegri chiede ai suoi un filotto di vittorie da qui alla fine del campionato per non lasciare nulla di intentato nella lotta per lo scudetto con la Juve. Il “diavolo”, che domani ospita il Bologna a

San Siro, è a -1 dalla Juventus. «Il Milan può e deve vincerle tutte, c'è stato un periodo in cui ne abbiamo vinte anche 7 su 8, quindi abbiamo le possibilità per vincerne 6 su 6. Intanto - dice il tecnico in conferenza stampa - cerchiamo di vincere domani e di tornare in testa». Allegri non guarda in casa Juve e non commenta le ultime rivelazioni sul calcioscommesse. È stato tirato in ballo anche il tecnico bianconero Antonio Conte. «Fortunatamente oggi

i giornali non li ho letti, quindi...non voglio commentare anche perchè non sono cose che mi riguardano».

Su Conte: «Fortunatamente non ho letto i giornali quindi... non voglio commentare non mi riguarda»

a Digos della Questura di Udine, su delega della Procura di Pescara, ha acquisito mercoledì scorso la cartella clinica dell'ex giocatore dell'Udinese calcio, Pier Mario Morosini. I poliziotti si sono recati presso la sede della società bianconera, hanno notificato l'atto di sequestro, una sorta di atto dovuto, e con la collaborazione degli uffici hanno acquisito tutta la documentazione medica relativa al giocatore. Alla fine sono usciti con tutto l'incartamento sanitario del giocatore, esami per l'idoneità sportiva, radiografie e altri documenti sanitari. Il materiale è relativo a trequattro anni, dal 2005 in poi. Il provvedimento prevedeva l'acquisizione anche della documentazione sanitaria presso il Livorno calcio.


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SPORT NAZIONALE

NON MI ACCONTENTO DEL PARI ROMA Il tecnico asturiano ha grande fiducia nel posticipo di questa sera con la Juventus

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Carlo Liguori

ossiamo essere i primi a battere la Juve, è una motivazione unica. Non firmo per il pareggio, voglio vincere e rischio tutto per riuscirci». Luis Enrique carica la Roma alla vigilia della gara in programma domani sul campo della Juventus capolista. I giallorossi, che inseguono il terzo posto, sognano di essere i primi a battere la Vecchia Signora nel campionato 2011-2012. I bianco-

neri, infatti, non hanno ancora perso. «Pensavo che la Juve, per storia e qualità della squadra, potesse lottare per il campionato. Mi sorprende il fatto che non abbia ancora perso, gioca sempre con la stessa intensità: affronta tutte le squadre allo stesso modo, l'allenatore sta facendo un lavoro straordinario e per questo la squadra lotta per il titolo. Contro la Juventus non si può sbagliare: in Coppa Italia abbiamo giocato una buona gara e abbiamo perso 3-0», dice il tecnico giallorosso.

«La differenza in classifica è chiara, ma la gara è aperta. Faremo quello che abbiamo sempre fatto, giocheremo la nostra partita in casa della capolista. Io cerco di trasmettere la mia idea ai giocatori: integralista? È una parola brutta...», aggiunge l'allenatore asturiano. «La classifica non mente, ci sono solo 4 squadre che stanno facendo meglio di noi e vogliamo giocare in Europa il prossimo anno. Ognuno merita i punti che ha: noi non abbiamo avuto un rendimento regolare e per questo siamo lontani dalla vetta», spiega ancora Luis Enrique, che non offre indicazioni definitive sulla formazione. «La motivazione sarà al 100% spiega da Trigoria il tecnico della Roma - Stiamo giocando per entrare in Europa, e già questa è una spinta incomparabile E possiamo essere noi i primi a batterli e a vincere sul loro campo. Sarà una gara stimolantissima». Per uscire dallo Juventus Stadium con un risultato positivo, però, servirà una partita quasi perfetta: «La Juventus non ti permette di sbagliare - sottolinea - Se faremo degli errori, saremo punti. In Coppa Italia, senza essere inferiori, abbiamo perso 3-0...questo fa capire contro chi andremo a giocare». «Ho sempre pensato che loro potessero lottare per vincere lo scudetto - aggiunge quindi l'asturiano -. Quello che mi sorprende, però, è il fatto che non

hanno ancora mai perso. Non hanno mai sbagliato partita, hanno messo in campo sempre la stessa intensità a prescindere dall'avversario». C'è anche Fabio Borini nella lista dei convocati diramata dal tecnico della Roma, Luis Enrique, per il posticipo di domani sera in casa della Juventus. L'attaccante, che ieri aveva interrotto l'allenamento a causa della riacutizzazione del dolore nella regione lombare sinistra, ha svolto l'intera rifinitura assieme ai compagni e partirà regolarmente per Torino. Anche Stekelenburg si è allenato col gruppo dopo aver superato la lieve sindrome influenzale accusata nella giornata di giovedì. Questa la lista completa dei convocati per la trasferta di Torino: portieri Stekelenburg, Curci, Pigliacelli, difensori Heinze, Kjaer, Rosi, Taddei, Josè Angel, centrocampisti De Rossi, Gago, Greco, Marquinho, Perrotta, Pjanic, Simplicio, attaccanti Borini, Bojan, Lamela, Osvaldo, Totti.

Convocato anche Borini che due giorni fa si era fatto male in allenamento ma il giovane attaccante andrà certamente in panchina

«Mi sorprende che la Juventus non ha ancora perso una partita anche se ero sicuro che avreebbe lottato per vincere lo scudetto»

MOURINHO AL REAL FINO AL 2014? MONDO GOL

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eritiaJosè Mourinho resterà sulla panchina del Real Madrid fino a giugno 2014. È quanto assicura il quotidiano spagnolo “El Mundo”, secondo il quale il tecnico di Setubal e il suo agente Jorge Mendes si sono incontrati alcune settimane fa con il direttore generale esecutivo del club Josè Angel Sanchez e hanno sottoscritto un nuovo contratto, con ritocchi economici per tutto lo staff tecnico che comprende Aitor Karanka, Rui Farìa, Silvino Louro e Josè Morais. Lo “Special One” arrivò al Real Madrid nel 2010 dopo il “triplete” con l'Inter. Il portoghese firmò un contratto di quattro anni ma nel corso di questa stagione i rumors sul suo possibile addio anticipato si sono

intensificati. Il suo nome è stato accostato al Chelsea, all'Arsenal e anche all'Inter. Da qui, secondo “El Mundo”, la decisione di mettere nero su bianco la continuità di Mourinho con la firma di un nuovo accordo per le ultime due stagioni (2012-2013 e 2013-14). Stasera il Real Madrid si gioca una buona fetta di Liga nel Clasico contro il Barcellona, attualmente staccato di 4 lunghezze nella classifica del campionato spagnolo. Al momento di andare in stampa si sta ovviamente giocando Barcellona-Real Madrid. Chissà se questo scenario abbastanza idilliaco per il Mou sarà rimasto tale anche alla fine di una partita che il tecnico portoghese soffre tantissimo a livello psicologico.


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TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.42/05, con ordinanza emessa all’udienza del 04.04.2012 ha disposto la vendita senza incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 20.06.2012 ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 04.07.2012; lotto uno - “appartamento sito in Pianopoli, alla via Togliatti, composto di 4 vani, cucina abitabile, bagno e doppio servizio, per una superficie commerciale di mq. 119,78. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 12” prezzo base euro 40.816,41 lotto due – “locale adibito a garage/cantina con ripostiglio e wc, sito in Pianopoli, alla via Togliatti, piano seminterrato, della superficie commerciale di mq. 63. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 5” prezzo base euro 14.238,28 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro euro 40.816,41 per il lotto n. 1 e di euro 14.238,28 per il lotto n. 2; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso

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di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 40.816,41 per il lotto n. 1 e di euro 14.238,28 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al de-

posito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 19.06.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 20.06.2012, ore 9.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 03.07.2012con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 04.07.2012 ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del

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prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 13 aprile 2012 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 151/1992 RE R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 08.02.2012, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.06.2012 LOTTO UNICO - “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Petrolata estese are 52,16 attualmente coltivato a seminativo e, in piccola parte, ad uliveto, esso comprende un fabbricato rurale di 0,66 are al quale si accede dalla strada provinciale, il terreno è riportato in NCT del predetto comune censuario al foglio di mappa 15, particella 139 (di are 51,50) seminativo irriguo erborato, R.D. £ 82.400, R.A. £ 20.600 il fabbricato rurale è censito al foglio di mappa 15, particella 140 ( di are 0,66)”; Prezzo base d’asta euro 8.620,28 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 8.620,28 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo posto a base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza;


9 all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all’art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 19.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 20.06.2012, ore 09.30 e segg.,, la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e

Domenica 22 Aprile 2012

trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 16.03.2012 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.12/2005, con ordinanza emessa all’udienza del 22.02.2012, ha disposto la vendita senza incanto de lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 13.06.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.06.2012. lotto unico - “opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12”; prezzo base d’asta euro 100.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 100.000,00 per il lotto unico; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso

di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 100.000,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo a base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’in-

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canto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 12.06.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 13.06.2012, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 26.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 27.06.2012, ore 09.30. e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del


10 prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22.03.2012 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E n. 42/2010 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONI letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 15 febbraio 2012; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione d’uso del compendio pignorato, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell’attività di custodia giudiziaria non abbia , allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4 , c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005 , 263/2005 e 51/2006 , fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazioni dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005 , 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 102.000,00 per il lotto n.1 e di euro 80.400,00 per il lotto n. 2 , alla vendita coattiva del seguente bene : lotto uno – “appartamento sito al piano primo di un fabbricato a cinque piani fuori terra oltre porzione di un sottotetto non abitabile facente parte di un complesso di beni immobiliari sito nel comune di Lamezia Terme, frazione Fronti , rione Grandinetti, accessibile dalla strada provinciale percorrendo una strada privata di accesso , comprendente particelle di terreno di varia ampiezza su cui sono stai realizzati strade accesso, cortili e piazzali; su tali ultimi, insistono locali ad un piano fuori terra, tettoie e box auto, che costituiscono di fatto, in parte , pertinenze del fabbricato principale dotato di vano ascensore esterno. L’appartamento confina ad est con appartamento a livello , in testa ad altra dita e vano scala; a sud con affaccio su spazio indiviso destinato a viabilità comune di cui si ha accesso al fabbricato principale. L’appartamento è costituito funzionalmente da cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio, due bagni e due camere da letto, due balconi rispettivamente sul lato nord con accesso K/PS e l’altro con accesso da camera da letto. L’appartamento è in buono stato di conservazione , pavimenti, servizi igienici, infissi interni ed esterni ed intonacato sono di buona qualità; con impianti sia elettrico che idrico funzionanti e munito inoltre di impianto di riscaldamento autonomo. Il lotto comprende appartamento censito catastalmente nel N.C.E.U. del comune di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 352 Sub 4 e una quota di comproprietà pari alla meta di 1/5 dei terreni censiti nel N.C.T di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 351, consistenza; 92 centiare; Part.lle 958, consistenza 12 are 5 centiare; Part.lle 960 ,consistenza:1 are 95 centiare; Part.lle 966; consistenza 5 centiare; Part.lle 967, consistenza: 1 are 60 centiare ; Part.lle 969, consistenza: 85 centiare: Part.lle 976, consistenza 5 centiarie; Part.lle 980 , consistenza :25 centiare ; Part.lle 981, consistenza : 1 are 10 centiare oltre che una quota di comproprietà pari alla metà di 2/20 dei terreni censiti nel N.C.T. Lamezia Terme al Foglio 11 – al Foglio 11 – Part.lle 962, consistenza: 3 are 80 centiare; Part.lle 965, consistenza: 70 centiare; Part.lla 968, Consistenza: 1 are 20 centiare; Part.lle 970, consistenza: 17 centiare; Part.lle 974, consi-

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stenza :5 are 85 centiare ; Part.lle 975, consistenza: 2 are 88 centiare ; Part.lle 977, consistenza : 2 are 38 centiare; Part.lle 982, consistenza : 1 are 15 centiare. Sulla particella 958, prospiciente il fabbricato contenente i due appartamenti oggetto di pignoramento, insistono corpi di fabbrica ad un piano fuori terra, rispettivamente dalle dimensioni in pianta di 7,00 m x 7,50 m e 10,40 m x 7,00 m . La superficie commerciale dell’appartemento è pari al 124,93 mq. Nella valutazione si è tenuto conto delle spese di sanatoria dell’ampia disponibilità di aree pertinenziali e cortilizie, della presenza dell’ascensore e manufatti a servizio dell’abitazione. Concessione Edilizia in Sanatoria n°29 del 17/01/2006n rilasciata dal Comune di Lamezia Terme. In merito all’esistenza della dichiarazione di agibilità l’esperto da ricerche effettuate presso l’archivio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Lamezia Terme non ha rinvenuto alcuna licenza di abitabilità o agibilità; lotto due - “appartamento sito al piano primo di un fabbricato a cinque piani fuori terra oltre porzione di un sottotetto non abitabile facente parte di un complesso di beni immobiliari sito nel comune di Lamezia Terme, frazione Fronti , rione Grandinetti, accessibile dalla strada provinciale percorrendo una strada privata di accesso , comprendente particelle di terreno di varia ampiezza su cui sono stai realizzati strade accesso, cortili e piazzali; su tali ultimi, insistono locali ad un piano fuori terra, tettoie e box auto, che costituiscono di fatto, in parte , pertinenze del fabbricato principale dotato di vano ascensore esterno. L’appartamento confina ad ovest con appartamento a livello , in testa ad altra dita e vano scala; a sud con affaccio su spazio indiviso destinato a viabilità comune di cui si ha accesso al fabbricato ; a nord ed a est con affaccio su corte esclusiva al fabbricato . L’appartamento è costituito funzionalmente da cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio, due bagni, un disimpegno, due camere da letto e due balconi rispettivamente sul lato nord con accesso K/PS e l’altro con accesso da camera da letto. L’appartamento non è completato nelle finiture, mancano pavimenti , rivestimenti , sanitari ed apparecchi utilizzatori ,la tinteggiatura. È dotato di infissi interni ed esterni, con impianti sia elettrico che idrico. Il lotto comprende appartamento censito catastalmente nel N.C.E.U. del comune di Lamezia Terme (CZ) al Foglio 11 Part.lle 352 Sub 4 e una quota di comproprietà pari alla meta di 1/5 dei terreni censiti nel N.C.T di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 351, consistenza; 92 centiare; Part.lle 958, consistenza 12 are 5 centiare; Part.lle 960 ,consistenza:1 are 95 centiare; Part.lle 966; consistenza 5 centiare; Part.lle 967, consistenza: 1 are 60 centiare ; Part.lle 969, consistenza: 85 centiare: Part.lle 976, consistenza 5 centiarie; Part.lle 980 , consistenza :25 centiare ; Part.lle 981, consistenza : 1 are 10 centiare oltre che una quota di comproprietà pari alla metà di 2/20 dei terreni censiti nel N.C.T. Lamezia Terme al Foglio 11 – al Foglio 11 – Part.lle 962, consistenza: 3 are 80 centiare; Part.lle 965, consistenza: 70 centiare; Part.lla 968, Consistenza: 1 are 20 centiare; Part.lle 970, consistenza: 17 centiare; Part.lle 974, consistenza :5 are 85 centiare ; Part.lle 975, consistenza: 2 are 88 centiare ; Part.lle 977, consistenza : 2 are 38 centiare; Part.lle 982, consistenza : 1 are 15 centiare. Sulla particella 958, prospiciente il fabbricato contenente i due appartamenti oggetto di pignoramento, insistono corpi di fabbrica ad un piano fuori terra, rispettivamente dalle dimensioni in pianta di 7,00 m x 7,50 m e 10,40 m x 7,00 m . La superficie commerciale dell’appartemento è pari al 124,93 mq. Nella valutazione si è tenuto conto delle spese di sanatoria dell’ampia disponibilità di aree pertinenziali e cortilizie, della presenza dell’ascensore e manufatti a servizio dell’abitazione. Concessione Edilizia in Sanatoria n°29 del 17/01/2006n rilasciata dal Comune di Lamezia Terme. In merito all’esistenza della dichiarazione di agibilità l’esperto da ricerche effettuate presso l’archivio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Lamezia Terme non ha rinvenuto alcuna licenza di abitabilità o agibilità; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato , quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che : Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 102.000,00 per il lotto n.1 e di euro 80.400,00 per il lotto n.2 ; Le offerte in aumento , a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.500,00 per il lotto n.1 e ad euro 5.000,00 per il lotto n. 2; Ognugno, ai sensi dell’art.579, comma 1, c.p.c. ( il procuratore legale dovrà, in ogni caso, es-

sere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti ; nell’ipotesi di cui al citato art 579. Comma 3 , il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1 c.p.c.) FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c. , del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza , termine fino alle 13.00 del giorno 12 giugno 2012 ,con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; fissa la vendita senza incanto per l’udienza del giorno 13 giugno 2012, ed eventuale vendita con incanto per l’udienza del 27 giugno 2012 AVVERTE Fin d’ora le parti che, ove l’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo , si riserva di applicare immediatamente – e cioè a quella stessa udienza – l’articolo 591 cod. proc . civ ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; DA’ ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; Lamezia Terme, li 15 febbraio 2012 Il Giudice dell’esecuzione ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E n. 43/2010 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONI letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 15 febbraio 2012; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione d’uso del compendio pignorato, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell’attività di custodia giudiziaria non abbia , allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4 , c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005 , 263/2005 e 51/2006 , fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazioni dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005 , 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 124.875,00 ( al netto delle spese occorrenti per la sanatoria edilizie e per rendere l’immobile funzionalmente indipendente ), alla vendita coattiva del seguente bene : lotto uno – “appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, rione Grandinetti articolato su due livelli, per una superficie commerciale di mq. 187, riportato nel NCEU di detto comune al Foglio 13, P.lla 505, sub 2, cat. A/4, classe 2, vani 6,5 “ ; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato , quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che : Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 124.875,00; Le offerte in aumento , a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 7.500,00; Ognugno, ai sensi dell’art.579, comma 1, c.p.c. ( il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti ; nell’ipotesi di cui al citato art 579. Comma 3 , il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica dovrà essere depositao contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1 c.p.c.) FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c. , del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza , termine fino alle 13.00 del giorno 12 giugno 2012 ,con le moda-

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lità e per il prezzo base di cui sopra; fissa la vendita senza incanto per l’udienza del giorno 13 giugno 2012, ed eventuale vendita con incanto per l’udienza del 27 giugno 2012 AVVERTE Fin d’ora le parti che, ove l’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo , si riserva di applicare immediatamente – e cioè a quella stessa udienza – l’articolo 591 cod. proc . civ ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; DA’ ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; Lamezia Terme, li 15 febbraio 2012 Il Giudice dell’esecuzione ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 11/1995 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 22.02.2012, ha disposto la vendita con incanto in più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 13.06.2012; lotto uno – “terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 779, con superficie di mq. 1005; Valore €. 3.559,56 lotto due - “terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 781, con superficie di mq. 445; Valore €. 1.589,94 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 3.559,56 per il lotto uno e di euro 1.589,94 per il lotto due; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; gnuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta;


11 all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 13.06.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal

Domenica 22 Aprile 2012

g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22.03.2012 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 49/2010, con ordinanza emessa all’udienza del 25/01/2012, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 06.06.2012; lotto unico - “ area urbana posta al piano terra della superficie complessiva di mq 160 sita in Lamezia Terme, Viale G. Marconi, censita nel N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, al foglio di mappa 24, p.lla 2096 sub. 83. Sull’area insiste fabbricato abusivo e non condonabile”. Prezzo base euro 48.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 48.000,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 7% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata

partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 05.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 06.06.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di

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trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 25 Gennaio 2012 Il Funzionario Giudiziario Dott.ssa Leonilda Bonaddio

TRIBUNALE DI LOCRI - UFFICIO ESECUZIONI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell’Esecuzione, dr.ssa POLLICINO, nella Procedura Esecutiva n. 59/2007 R. Es. Imm. promossa da BANCA CARIME all’udienza del 03.11.2011 HA DISPOSTO PROCEDERSI ALLA VENDITA DEL SEGUENTE BENE IMMOBILE: LOTTO UNICO: “Piena proprietà di un immobile in Gioiosa Jonica (RC), c.da Ponzo 10, in costruzione, comprendente un locale a piano terra (quattro camere con accessori; mq. 76 circa con balconi) e seminterrato (mq. 107 circa). e censito al NCEU al foglio n. 34, particella 2322 sub 3” PREZZO BASE: Euro 136.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO VENDITA CHE AVVERRA’ ALLE SEGUENTI PRINCIPALI CONDIZIONI: LA VENDITA SENZA INCANTO, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, AVVERRA’ ALL’UDIENZA DEL 07.06.2012, CON LA RIDUZIONE DI 1/4+1/4. Entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto con l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non potrà essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi. l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene oggetto dell’offerta; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, da inserirsi, a cura dell’offerente, nella medesima busta contenente l’offerta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’aggiudicatario dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto nei punti 12 e 13 dell’ordinanza di vendita (ovvero deposito entro 60 gg. dall’aggiudicazione del residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, e dell’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, all’uopo comunicato dalla cancelleria e necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento); il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); OVE SI DEBBA PROCEDERE AI SENSI DEGLI ARTT. 571,572 E 573 C.P.C., LA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO AVVERRA’ ALL’UDIENZA DEL 05.07.2012, CON IL PREZZO COME SOPRA RIPORTATO NELLA DESCRIZIONE IMMOBILI E NELLA UDIENZA SENZA INCANTO (del 07.06.2012). ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, domanda di partecipazione all’incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell’offerta, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza e la perdita della cauzione di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Siti Internet sui quali sono pubblicati l’ordinanza di vandita e la relazione di stima: www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.i Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. - Custode Giudiziario: Avv. STEFANIA PERRONE FILARDI. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 16 marzo 2012


12 il Domani dello Sport Domenica 22 aprile 2012

TOTOGUIDA SCOMMESSE Ajaccio - Nancy

Genoa - Siena

«1»

«X»

2.40

3.10

ITALIA

Classifica 1ª Divisione Girone A

Pro Vercelli, attacco finale iornata importante per la corsa al primato. La Pro Vercelli può riaprirla in caso di vittoria sulla Ternana, facendo anche un favore al Carpi, a sua volta di scena a Pisa: due «X» sono il risultato più probabile da mettere in conto. Il Taranto, che senza penalizzazioni sarebbe a solo un punto dalla vetta, è di scena a Foligno e gode dei favore del pronostico con in

G

TERNANA CARPI PRO VERCELLI TARANTO (-7) SORRENTO (-2) BENEVENTO (-2) PISA AVELLINO LUMEZZANE REGGIANA (-2) TRITIUM FOGGIA (-4) COMO (-3) SPAL (-8) MONZA VIAREGGIO PAVIA FOLIGNO (-4)

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

59 56 54 51 50 49 39 39 39 37 35 34 34 27 27 26 25 21

16 16 15 15 14 15 9 11 11 11 9 10 10 9 5 7 5 6

37 43 38 34 37 41 31 35 24 34 24 30 36 27 24 24 30 22

30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30

11 8 9 13 10 6 12 6 6 6 8 8 7 8 12 5 10 7

3 6 6 2 6 9 9 13 13 13 13 12 13 13 13 18 15 17

IN CASA V N P

18 10 23 11 16 9 14 10 23 9 31 9 30 7 38 9 30 5 38 6 34 3 33 4 42 6 32 5 38 2 45 4 45 2 41 4

aggiunta anche l’Over. Per i padroni di casa rimangono poche chance di evitare la retrocessione. Anche in tutta la zona play out i giochi sembrano fatti.

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

Il pronostico di TS

(31ª GIORNATA)

(32ª GIORNATA) Avellino - Pavia 22-04 Benevento - Spal “ “ Como - Monza “ “ Foggia - Lumezzane “ “ Foligno - Taranto “ “ Pisa - Carpi “ “ Pro Vercelli - Ternana “ “ Reggiana - Viareggio “ “ Tritium - Sorrento “ “

Avellino-Pavia X/Goal Benevento-Spal 1/No Goal Foligno-Taranto 2/Over Pro Vercelli-Ternana X/Goal

La possibile sorpresa Foggia-Lumezzane

1/Under

I nostri consigli di gioco

Carpi -PARTITE Benevento DEL 15-04 Lumezzane - Avellino Monza - Foligno Pavia - Como Sorrento - Foggia Spal - Pro Vercelli Taranto - Tritium Ternana - Reggiana Viareggio - Pisa

BENEVENTO PISA TARANTO TRITIUM AVELLINO PAVIA CARPI SPAL VIAREGGIO MONZA

FOGGIA FOLIGNO AVELLINO CARPI TARANTO SPAL SORRENTO LUMEZZANE TERNANA PAVIA

PISA BENEVENTO REGGIANA FOLIGNO PAVIA TARANTO VIAREGGIO CARPI MONZA SORRENTO

REGGIANA CARPI PISA AVELLINO SPAL TRITIUM TERNANA VIAREGGIO TARANTO LUMEZZANE

Rin. Rin. Rin. Rin. Rin. Rin. Rin. Rin. Rin.

49 SPAL 2-0 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ 1-1 = 2-0 ▲ Rin. . . . .

SORRENTO MONZA TERNANA REGGIANA FOGGIA PRO VERCELLI BENEVENTO AVELLINO FOLIGNO

34 LUMEZZANE 2-0 ▲ 0-4 ▼ 1-2 ▼ 1-2 ▼ 0-2 ▼ Rin. . . . .

PAVIA VIAREGGIO MONZA SORRENTO PRO VERCELLI AVELLINO FOGGIA COMO REGGIANA

39 CARPI 0-2 ▼ 2-1 ▲ 2-0 ▲ 1-1 = 2-2 = Rin. . . . .

REGGIANA SORRENTO FOGGIA COMO MONZA BENEVENTO PISA FOLIGNO PRO VERCELLI

27 1-1 = 0-0 = 1-0 ▲ 0-1 ▼ 2-0 ▲ Rin. . . . .

39 1-2 ▼ 0-4 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ Rin. . . . .

56 1-1 = 1-0 ▲ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ Rin. . . . .

37 VIAREGGIO

26

COMO LUMEZZANE SORRENTO PRO VERCELLI FOLIGNO PISA REGGIANA BENEVENTO TRITIUM

2-1 ▲ 4-0 ▲ 0-2 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = Rin. . . . .

1-1 = 1-2 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 3-1 ▲ Rin. . . . .

4 3 4 4 5 3 4 2 5 3 7 4 4 5 5 3 5 6

1 1 2 1 1 3 4 4 5 6 5 7 5 5 8 8 8 5

RETI F S 20 28 22 19 22 23 21 25 11 18 12 14 18 16 11 14 11 14

V

9 10 4 7 8 11 17 15 11 19 14 17 18 15 22 20 19 16

AVELLINO TERNANA FOGGIA REGGIANA BENEVENTO COMO LUMEZZANE PAVIA SPAL TARANTO

COMO VIAREGGIO TRITIUM CARPI AVELLINO PAVIA TARANTO MONZA LUMEZZANE TERNANA

FOLIGNO FOGGIA PRO VERCELLI PISA TRITIUM VIAREGGIO MONZA TARANTO CARPI SPAL

PRO VERCELLI TRITIUM FOLIGNO PAVIA VIAREGGIO LUMEZZANE SPAL TERNANA SORRENTO CARPI

TRITIUM PRO VERCELLI COMO BENEVENTO FOLIGNO REGGIANA TARANTO SORRENTO PAVIA VIAREGGIO

FUORI N P

6 5 6 5 5 6 2 2 6 5 6 6 4 4 3 3 3 2

RETI F S

7 2 17 9 5 5 15 13 5 4 16 12 9 1 15 7 5 5 15 15 3 6 18 20 8 5 10 13 4 9 10 23 1 8 13 19 3 7 16 19 1 8 12 20 4 5 16 16 3 8 18 24 3 8 11 17 7 5 13 16 2 10 10 25 5 7 19 26 1 12 8 25

REGOLAMENTO Promossa direttamente la 1ª. Dalla 2ª alla 5ª ammesse ai play-off per il 2° posto promozione. Retrocede direttamente l'ultima. Dalla 14ª alla 17ª al playout per stabilire le altre 2 squadre retrocesse. In caso di arrivo a pari punti vale lo scontro diretto

39 PAVIA 1-2 ▼ 4-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ Rin. . . . .

LUMEZZANE TERNANA PRO VERCELLI PISA BENEVENTO COMO AVELLINO TRITIUM FOGGIA

34 MONZA 1-2 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 1-0 ▲ Rin. . 1-1 = . . .

TARANTO SPAL LUMEZZANE TERNANA CARPI FOLIGNO COMO PISA BENEVENTO

21 TARANTO 0-2 ▼ 0-0 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ 1-1 = Rin. . . . .

MONZA BENEVENTO FOGGIA PISA TRITIUM COMO FOLIGNO REGGIANA AVELLINO

54 TERNANA 2-0 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ Rin. . . . .

AVELLINO PAVIA SPAL MONZA SORRENTO REGGIANA PRO VERCELLI FOGGIA COMO

35 SORRENTO 0-2 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-3 ▼ Rin. . . . .

SPAL CARPI VIAREGGIO LUMEZZANE TERNANA FOGGIA TRITIUM PRO VERCELLI PISA

25 2-1 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ 1-1 = 0-2 ▼ Rin. . . . .

27 0-0 = 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ Rin. . . . .

51 0-0 = 1-1 = 2-1 ▲ 2-2 = Rin. . 1-1 = . . .

59 2-1 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 0-0 = Rin. . . . .

50 1-1 = 0-1 ▼ 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = Rin. . . . .

«UNDER» Taranto Pisa Pro Vercelli Ternana Tritium Foggia Sorrento Lumezzane Spal Foligno Monza Benevento Reggiana Viareggio Avellino Carpi Pavia Como

23 22 22 22 22 21 21 20 20 19 19 18 18 18 17 17 14 13

(11-12) (9-13) (12-10) (10-12) (12-10) (11-10) (11-10) (12-8) (9-11) (10-9) (9-10) (10-8) (9-9) (8-10) (7-10) (7-10) (10-4) (6-7)

«OVER» Como Pavia Avellino Carpi Benevento Reggiana Viareggio Foligno Monza Lumezzane Spal Foggia Sorrento Pisa Pro Vercelli Ternana Tritium Taranto

17 (9-8) 16 (5-11) 13 (8-5) 13 (8-5) 12 (5-7) 12 (6-6) 12 (7-5) 11 (5-6) 11 (6-5) 10 (3-7) 10 (6-4) 9 (4-5) 9 (4-5) 8 (6-2) 8 (3-5) 8 (5-3) 8 (3-5) 7 (4-3)

«GOAL» Como Pavia Reggiana Monza Avellino Foggia Benevento Carpi Pisa Tritium Foligno Ternana Sorrento Spal Taranto Pro Vercelli Viareggio Lumezzane

20 (10-10) 17 (6-11) 16 (8-8) 15 (7-8) 14 (8-6) 14 (8-6) 13 (5-8) 13 (6-7) 13 (7-6) 13 (8-5) 12 (8-4) 12 (7-5) 11 (6-5) 11 (6-5) 11 (6-5) 10 (2-8) 10 (5-5) 7 (3-4)

«NO GOAL» Lumezzane Pro Vercelli Viareggio Sorrento Spal Taranto Foligno Ternana Benevento Carpi Pisa Tritium Avellino Foggia Monza Reggiana Pavia Como

23 20 20 19 19 19 18 18 17 17 17 17 16 16 15 14 13 10

(12-11) (13-7) (10-10) (9-10) (9-10) (9-10) (7-11) (8-10) (10-7) (9-8) (8-9) (7-10) (7-9) (7-9) (8-7) (7-7) (9-4) (5-5)


Domenica 22 aprile 2012 il Domani dello Sport 13

TOTOGUIDA SCOMMESSE ITALIA 1ª Divisione Girone B IL TURNO SUCCESSIVO

Il pronostico di TS

(32ª GIORNATA)

Andria-Siracusa X/Under Spezia-Sudtirol 1/Goal Trapani-Triestina 1 o X/h V. Lanciano-Pergocrema 1

Andria - Siracusa 22-04 Carrarese - Feralpisalo’ “ “ Cremonese - Barletta “ “ Frosinone - Portogruaro “ “ Piacenza - Latina “ “ Prato - Bassano “ “ Spezia - Sudtirol “ “ La possibile sorpresa Trapani - Triestina “ “ X2 Virtus Lanciano - Pergocrema “ “ Prato-Bassano

ANDRIA VIRTUS LANCIANO LATINA BASSANO SUDTIROL PIACENZA FERALPISALO’ SIRACUSA PERGOCREMA PORTOGRUARO

FROSINONE LATINA TRAPANI CREMONESE PIACENZA PERGOCREMA BASSANO PORTOGRUARO FERALPISALO’ SIRACUSA

31 SIRACUSA 0-1 ▼ 0-1 ▼ 2-0 ▲ 3-1 ▲ 0-0 = Rin. . . . .

SUDTIROL BASSANO PIACENZA CARRARESE BARLETTA PRATO ANDRIA VIRTUS LANCIANO FROSINONE

49

TRIESTINA SPEZIA BARLETTA LATINA TRAPANI VIRTUS LANCIANO FROSINONE PRATO ANDRIA

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

TRAPANI SPEZIA VIRTUS LANCIANO SIRACUSA (-5) CREMONESE (-6) SUDTIROL BARLETTA (-1) PORTOGRUARO CARRARESE FROSINONE PERGOCREMA (-5) TRIESTINA FERALPISALO’ ANDRIA PRATO LATINA PIACENZA (-9) BASSANO

55 50 50 49 43 43 43 41 40 39 38 35 33 31 31 30 28 24

16 13 14 15 14 11 11 10 10 11 12 9 8 7 7 7 9 5

50 40 36 41 40 35 37 36 38 35 31 39 23 31 29 32 33 20

CARRARESE

0-0 = 2-2 = 1-1 = 3-1 ▲ 2-3 ▼ Rin. . . . .

SPEZIA PIACENZA PRATO SIRACUSA VIRTUS LANCIANO SUDTIROL FERALPISALO’ BARLETTA PERGOCREMA

39 PORTOGRUARO 41 0-2 ▼ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 2-0 ▲ 5-1 ▲ Rin. . . . .

Classifica

7 11 8 9 7 10 11 11 10 6 7 8 9 10 10 9 10 9

7 6 8 6 9 9 8 9 10 13 11 13 13 13 13 14 11 16

33

BASSANO BARLETTA SPEZIA CREMONESE PRATO ANDRIA CARRARESE FROSINONE VIRTUS LANCIANO

2-1 ▲ 1-0 ▲ 0-3 ▼ 1-0 ▲ 3-2 ▲ Rin. . . . .

0-0 = 2-2 = 1-1 = 0-2 ▼ 0-0 = Rin. . . . .

5 6 6 3 3 5 6 8 5 2 4 3 5 3 4 3 7 3

FROSINONE ANDRIA VIRTUS LANCIANO PORTOGRUARO SUDTIROL TRAPANI PIACENZA CREMONESE SPEZIA

3 1 2 2 3 3 2 3 2 4 6 5 6 6 7 7 5 9

RETI F S 19 21 17 25 26 19 21 17 23 26 15 25 12 18 17 21 15 7

V

15 7 12 10 14 11 15 17 11 16 21 19 16 16 21 20 21 20

CREMONESE PRATO VIRTUS LANCIANO FROSINONE FERALPISALO’ TRIESTINA PERGOCREMA BARLETTA LATINA SUDTIROL

30

28 LATINA

PERGOCREMA CARRARESE SIRACUSA FROSINONE ANDRIA TRIESTINA LATINA BASSANO BARLETTA

33 7 27 8 30 7 30 10 25 9 29 7 33 7 33 4 35 8 36 9 39 5 42 7 34 4 38 6 37 4 40 5 43 3 42 3

40 FERALPISALO’ 1-1 = 2-2 = 0-0 = 1-3 ▼ 1-3 ▼ Rin. . . . .

PIACENZA

0-1 ▼ 1-1 = 1-1 = 1-1 = 5-1 ▲ Rin. . . . .

30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30

IN CASA V N P

9 5 7 5 5 4 4 6 2 2 7 2 4 1 3 2 6 2

2 5 2 6 4 5 5 3 5 4 3 5 4 7 6 6 3 6

4 5 6 4 6 6 6 6 8 9 5 8 7 7 6 7 6 7

RETI F S 31 19 19 16 14 16 16 19 15 9 16 14 11 13 12 11 18 13

18 20 18 20 11 18 18 16 24 20 18 23 18 22 16 20 22 22

REGOLAMENTO Promossa direttamente la 1ª. Dalla 2ª alla 5ª ammesse ai play-off per il 2° posto promozione. Retrocede direttamente l’ultima. Dalla 14ª alla 17ª al play-out per stabilire le altre 2 squadre retrocesse. In caso di arrivo a pari punti vale lo scontro diretto.

43

43 BARLETTA 0-0 = 1-2 ▼ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = Rin. . . . .

TRAPANI FERALPISALO’ PORTOGRUARO PERGOCREMA SIRACUSA SPEZIA CREMONESE CARRARESE PIACENZA

1-1 = 0-1 ▼ 1-1 = 2-0 ▲ 3-2 ▲ Rin. . . . .

24

31 BASSANO

PRATO

2-0 ▲ 1-0 ▲ 1-3 ▼ 1-1 = 0-2 ▼ Rin. . . . .

FUORI N P

CREMONESE SUDTIROL CARRARESE SPEZIA FERALPISALO’ SIRACUSA BASSANO PORTOGRUARO TRIESTINA

1-2 ▼ 2-2 = 0-2 ▼ 2-2 = 0-3 ▼ Rin. . . . .

FERALPISALO’ SIRACUSA ANDRIA TRIESTINA SPEZIA FROSINONE PRATO PIACENZA TRAPANI

0-0 = 2-3 ▼ 0-0 = 2-2 = 2-3 ▼ Rin. . . . .

«UNDER» Feralpisalo’ Portogruaro Bassano Barletta Cremonese Latina Andria Pergocrema Sudtirol Prato Siracusa Spezia Carrarese

21 21 20 19 19 19 18 18 18 17 17 17 16

(10-11) (10-11) (11-9) (10-9) (9-10) (8-11) (8-10) (9-9) (11-7) (7-10) (8-9) (11-6) (8-8)

«OVER» Piacenza Trapani Triestina Carrarese Frosinone Virtus Lanciano Prato Siracusa Spezia Andria Pergocrema Sudtirol Barletta

17 (7-10) 17 (6-11) 16 (10-6) 14 (7-7) 14 (9-5) 14 (7-7) 13 (8-5) 13 (7-6) 13 (4-9) 12 (7-5) 12 (6-6) 12 (4-8) 11 (5-6)

«GOAL» Barletta Andria Latina Triestina Frosinone Siracusa Spezia Sudtirol Virtus Lanciano Carrarese Portogruaro Trapani Prato

19 18 17 17 16 16 16 16 16 15 15 15 14

(9-10) (9-9) (9-8) (9-8) (11-5) (6-10) (5-11) (6-10) (9-7) (7-8) (9-6) (7-8) (9-5)

«NO GOAL»

SPEZIA CARRARESE PORTOGRUARO FERALPISALO’ PRATO BASSANO BARLETTA SUDTIROL TRIESTINA LATINA

50 SUDTIROL

43

SIRACUSA PRATO TRIESTINA ANDRIA LATINA CARRARESE SPEZIA TRAPANI CREMONESE

0-0 = 3-2 ▲ 1-1 = 1-3 ▼ 2-0 ▲ Rin. . . . .

1-1 = 1-1 = 3-0 ▲ 2-2 = 3-0 ▲ Rin. . . . .

55 TRIESTINA

TRAPANI BARLETTA FROSINONE PERGOCREMA VIRTUS LANCIANO PORTOGRUARO LATINA TRIESTINA SUDTIROL BASSANO

1-1 = 2-1 ▲ 0-0 = 0-0 = 1-5 ▼ Rin. . . . .

PORTOGRUARO PERGOCREMA SUDTIROL BASSANO CREMONESE PIACENZA TRAPANI SPEZIA PRATO

35

VIRTUS LANCIANO 50 PERGOCREMA

1-0 ▲ 0-0 = 1-1 = 2-2 = 1-1 = Rin. . . . .

ANDRIA CREMONESE LATINA TRAPANI CARRARESE PORTOGRUARO PERGOCREMA SIRACUSA FERALPISALO’

1-0 ▲ 2-1 ▲ 3-1 ▲ 0-0 = 3-1 ▲ Rin. . . . .

PIACENZA TRIESTINA TRAPANI BARLETTA FROSINONE CREMONESE VIRTUS LANCIANO ANDRIA CARRARESE

38 0-0 = 0-0 = 0-0 = 0-2 ▼ 1-5 ▼ Rin. . . . .

Bassano Cremonese Feralpisalo’ Pergocrema Piacenza Prato Carrarese Portogruaro Trapani Frosinone Siracusa Spezia Sudtirol

20 19 19 19 17 16 15 15 15 14 14 14 14

(12-8) (8-11) (9-10) (10-9) (8-9) (6-10) (8-7) (6-9) (8-7) (4-10) (9-5) (10-4) (9-5)

Pron.

1

X

2

1 2 1X 1 1 1 2X 21X 1 1X X12 1X 1 1

50 16 41 46 55 44 23 33 42 39 34 38 44 46

34 37 37 33 30 34 36 30 33 35 36 34 32 34

16 47 22 21 15 22 41 37 25 26 30 28 24 20

Pron. 0-2 3

N. Partite 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Catania-Atalanta Cesena-Palermo Genoa-Siena Lazio-Lecce Milan-Bologna Parma-Cagliari Pisa-Carpi Andria-Siracusa V. Lanciano-Pergocrema Como-Monza Pro Vercelli-Ternana Cremonese-Barletta Spezia-Sudtirol Juventus-Roma

I SISTEMI INTEGRALI E RIDOTTI N. Partite 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Catania-Atalanta Cesena-Palermo Genoa-Siena Lazio-Lecce Milan-Bologna Parma-Cagliari Pisa-Carpi Andria-Siracusa V. Lanciano-Pergocrema Como-Monza Pro Vercelli-Ternana Cremonese-Barletta Spezia-Sudtirol Juventus-Roma

8 2 1 4 6 11 13 10 5 14 12 3 9 7

30 15 15 30 25 35 45 35 30 45 45 15 30 25

40 35 20 30 30 35 35 35 30 33 35 35 40 30

4

5+

25 30 35 25 35 25 15 25 25 20 15 30 25 35

5 20 30 15 10 5 5 5 15 2 5 20 5 10

GRUPPO 1

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Catania-Atalanta Cesena-Palermo Genoa-Siena Lazio-Lecce Milan-Bologna Parma-Cagliari Pisa-Carpi Andria-Siracusa V. Lanciano-Pergocrema Como-Monza Pro Vercelli-Ternana Cremonese-Barletta Spezia-Sudtirol Juventus-Roma

Cesena-Palermo Lazio-Lecce Milan-Bologna Benevento-Spal Pisa-Carpi Andria-Siracusa Catania-Atalanta Genoa-Siena Parma-Cagliari Como-Monza Pro Vercelli-Ternana Cremonese-Barletta

GRUPPO 3

N. Partite

GRUPPO 2

CONCORSO N. 37 DEL 22/4/2012

Juventus-Roma Spezia-Sudtirol Virtus Lanciano-Pergocrema

2 1 1 1

1 1X 1X

1 1 1 X2

2 1

1 1 1X

1X 1X

1-0, 2-0, 2-1

IL SISTEMA RIDOTTO - 3 tr, 5 dp - col. 82 - e 41,00

6 DOPPIE Col. 32 Rid. 7

7 DOPPIE Col. 128 Rid. 16

9 DOPPIE Col. 512 Rid. 64

1 TR-4 DP Col. 48 Rid. 8

1 2 1X 1 1 1 2X 21 1 1X X1 1X 1 1

1 2 1X 1 1 1X 2X 21 1 1X X1 1X 1 1

1 2 1X 1 1 1X 2X 21 1X 1X X1 1X 1 1X

1 2 1X 1 1 1 2X 21X 1 1X X 1X 1 1

1 TR-6 DP 3 TR 5 DP Col. 192 Rid. 24 Col. 864

1 2 1X 1 1 1X 2X 21 1 1X X12 1X 1 1

Rid. 0-5 errori - Garanzia 1 “13”

1 1 1 1 2 2 2 2 1X 1X 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1X X X X 2X X X 2 21X 2 2 1X2 1X X 1 X 1X 1 X X X12 X 1X2 X 1X2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

1 2 1 1 1 1 2 2 1 1 X 1 1 1

1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 X X 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 X 1 X 1 1 X 2 2 X X 2 2 2 1X 1X 1X 1X2 1X 2 2 1 1 1 1 X X X 1 1 1 1 X 1 1 12 1X2 X X X 12 1X2 1 1 X2 X2 1 X2 X2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

1 1 2 2 1 X 1 1 1 1 1 1X X 2 2 2 1 1 X X 12 X 1 X2 1 1 1 1

1 2 X 1 1 1 X 2 X 1 X 1 1 1

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 X X X X 1 1 X 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 X X X 2 X 2 X X 2 X 2 2 2 1X 1X 1X 1X 2 2 2 1X 2 2 1 X X 1 1 X X 1 1 1 X 1 1 X 1 X X 1 1 X 12 12 X X 12 12 X 12 12 X X2 1 X2 1 X2 1 X2 1 1 X2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1


14 il Domani dello Sport Domenica 22 aprile 2012

TOTOGUIDA SCOMMESSE ITALIA 2ª Divisione Girone A

Classifica

SAN MARINO 59 CASALE 58 CUNEO 58 TREVISO (-2) 57 RIMINI 56 VIRTUS ENTELLA 52 SANTARCANGELO 52 PRO PATRIA (-11) 50 POGGIBONSI 49 BORGO A BUGGIANO 47 ALESSANDRIA (-3) 44 RENATE 44 SAVONA (-7) 40 BELLARIA IGEA 40 MANTOVA 40 GIACOMENSE 40 MONTICHIARI (-5) 32 LECCO 27 SAMBONIFACESE 25 VALENZANA 23

San Marino, colpo in canna un turno che ruota intorno a 3 sfide, tutte interessanti la promozione. Con un recente ruolino esterno non esaltante, il San Marino sfida il Santarcangelo che, oltre a 3 vittorie consecutive in generale, lo riceve con la casella di «X» interne vuota e la consapevolezza di dover vincere se vuole entrare nella corsa ai primi 2 posti: fiducia agli ospiti, da «2». Il Casale è alle prese con gravi problemi in fase realizzativa che potrebbero fare la differenza anche in casa di una Pro Patria che viaggia da capolista virtuale e che, vincendo, potrebbe avvicinarsi alla 2ª posizione: «1/Under». A un passo da quest’ultima si trovano Cuneo e Treviso, pronte a sfidarsi con le armi del 2° miglior attacco assoluto, i biancorossi, e della 2ª difesa meno battuta del giro-

E’

CUNEO PRO PATRIA SAN MARINO ALESSANDRIA RENATE MANTOVA RIMINI BELLARIA IGEA TREVISO

ne (30 reti contro le 29 del Casale), i biancocelesti: «X2/Under». «Doppia in», in favore del Montichiari che, persa ormai ogni speranza di salvezza-diretta, deve difendere la zonaplay out contro un Rimini che ancora non convince.

0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ 1-1 = Rin. . . . .

CASALE VALENZANA GIACOMENSE SANTARCANGELO SAMBONIFACESE POGGIBONSI SAVONA RENATE SAN MARINO

Il pronostico di TS Cuneo-Treviso X2/Under Pro Patria-Casale 1/Under V. Entella-Renate 1/Over

Le possibili sorprese Montichiari-Rimini 1X Santarcangelo-San Marino 2

IL TURNO SUCCESSIVO

RETI F S

IN CASA V N P

RETI F S

17 16 17 16 16 14 16 16 14 13 12 10 11 9 9 9 9 6 6 5

59 43 52 49 40 50 44 52 45 41 39 34 41 35 35 40 38 27 33 26

13 9 9 8 10 11 11 7 10 8 8 8 9 5 5 6 4 3 4 5

40 22 23 23 25 34 27 24 24 20 24 20 23 18 20 21 17 17 18 21

8 10 7 11 8 10 4 13 7 8 11 14 14 13 13 13 10 9 7 8

9 8 10 7 10 10 14 5 13 13 11 10 9 12 12 12 15 19 21 21

56

VIRTUS ENTELLA MONTICHIARI BELLARIA IGEA RIMINI SAVONA SAN MARINO CASALE ALESSANDRIA MANTOVA

59

4-2 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 3-2 ▲ 1-1 = Rin. . . . .

TREVISO MANTOVA PRO PATRIA SAVONA POGGIBONSI LECCO GIACOMENSE MONTICHIARI SAMBONIFACESE

BORGO A BUGGIANO0-3 ▼ TREVISO 1-2 ▼ VIRTUS ENTELLA 1-1 = SAN MARINO 0-2 ▼ MANTOVA 0-2 ▼ ALESSANDRIA Rin. . POGGIBONSI . CASALE . RENATE .

0 4 4 3 5 2 6 3 3 7 5 3 2 3 4 4 6 8 9 7

16 14 17 15 16 12 19 15 12 17 22 13 12 17 18 20 19 32 28 28

V

FUORI N P

4 7 8 8 6 3 5 9 4 5 4 2 2 4 4 3 5 3 2 0

MONTICHIARI VIRTUS ENTELLA RENATE MANTOVA CASALE RIMINI TREVISO POGGIBONSI SAVONA

19 21 29 26 15 16 17 28 21 21 15 14 18 17 15 19 21 10 15 5

21 15 25 15 18 21 16 18 31 23 17 22 24 23 23 27 29 30 38 25

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai play-off per il 3° posto promozione. Retrocedono direttamente le ultime 3. La quart'ultima e la quint'ultima disputano un play-out per stabilere la 4ª retrocessa. La vincente del play-out disputerà un ulteriore spareggio con la vincente del play-out del girone B per stabilire l'ultima retrocessa in serie D. A pari punti vale lo scontro diretto

2-1 ▲ 2-1 ▲ 0-2 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ Rin. . . . .

BELLARIA IGEA VALENZANA LECCO GIACOMENSE SANTARCANGELO SAMBONIFACESE CUNEO VIRTUS ENTELLA MONTICHIARI

CASALE BELLARIA IGEA RIMINI CUNEO VALENZANA MONTICHIARI LECCO SANTARCANGELO PRO PATRIA

SAMBONIFACESE 25 ALESSANDRIA

BORGO A BUGGIANO0-2 ▼ MANTOVA 0-0 = SAVONA 0-1 ▼ POGGIBONSI 1-0 ▲ CUNEO 0-2 ▼ VIRTUS ENTELLA Rin. . PRO PATRIA . VALENZANA . SANTARCANGELO .

VALENZANA 2-3 ▼ GIACOMENSE 0-4 ▼ SANTARCANGELO 1-2 ▼ VIRTUS ENTELLA 0-5 ▼ BORGO A BUGGIANO0-1 ▼ TREVISO Rin. . ALESSANDRIA . SAN MARINO . BELLARIA IGEA .

49

BELLARIA IGEA SAVONA POGGIBONSI MONTICHIARI GIACOMENSE VALENZANA SAMBONIFACESE PRO PATRIA LECCO

1-1 = 2-1 ▲ 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-1 ▼ Rin. . . . .

40

PRO PATRIA CUNEO VALENZANA SAMBONIFACESE SAN MARINO CASALE RENATE TREVISO RIMINI

2-4 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 5-0 ▲ 2-1 ▲ Rin. . . . .

0-0 = 1-2 ▼ 0-0 = 2-1 ▲ 2-0 ▲ Rin. . . . .

44 2-1 ▲ 2-0 ▲ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 0-1 ▼ Rin. . . . .

44

VIRTUS ENTELLA 52 RENATE

SAN MARINO 1-3 ▼ RIMINI 0-3 ▼ ALESSANDRIA 2-1 ▲ CASALE 0-1 ▼ BELLARIA IGEA 0-0 = BORGO A BUGGIANORin. . VALENZANA . CUNEO . GIACOMENSE .

Statistiche 2ª Div/A «UNDER» Renate 25 Casale 23 Savona 23 Borgo a Buggiano22 Bellaria Igea 21 Santarcangelo 20 Treviso 20 Alessandria 19 Mantova 19 Montichiari 19 Valenzana 19 Giacomense 18 Poggibonsi 18 Pro Patria 18 Rimini 18

SAVONA 1-1 RIMINI 1-1 CUNEO 1-1 LECCO 1-1 MONTICHIARI 1-1 GIACOMENSE Rin. VIRTUS ENTELLA BORGO A BUGGIANO VALENZANA

= = = = = . . . .

(13-12) (12-11) (12-11) (11-11) (11-10) (9-11) (10-10) (7-12) (10-9) (12-7) (8-11) (9-9) (12-6) (10-8) (8-10)

«OVER»

57

27 MANTOVA

SAN MARINO SANTARCANGELO TREVISO RENATE RIMINI BELLARIA IGEA MANTOVA SAVONA ALESSANDRIA

58

9 4 6 4 5 8 8 2 10 6 6 7 7 9 8 8 9 11 12 14

0-0 = 1-0 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ 2-0 ▲ Rin. . . . .

LECCO

1-1 = 2-1 ▲ 0-0 = 1-1 = 0-0 = Rin. . . . .

4 6 3 5 6 6 4 6 3 6 7 8 8 4 5 6 3 3 3 3

RETI F S

58 TREVISO

CUNEO

RENATE 1-1 = ALESSANDRIA 0-2 ▼ CASALE 1-0 ▲ BELLARIA IGEA 1-1 = PRO PATRIA 1-1 = SANTARCANGELO Rin. . BORGO A BUGGIANO . LECCO . CUNEO .

23 POGGIBONSI

VALENZANA

POGGIBONSI 3-1 ▲ GIACOMENSE 0-0 = MONTICHIARI 1-1 = VALENZANA 2-0 ▲ VIRTUS ENTELLA 1-2 ▼ PRO PATRIA Rin. . SANTARCANGELO . SAMBONIFACESE . BORGO A BUGGIANO .

4 4 4 6 2 4 0 7 4 2 4 6 6 9 8 7 7 6 4 5

40

50 CASALE

PRO PATRIA

1-1 = 3-0 ▲ 0-0 = 2-3 ▼ 2-1 ▲ Rin. . . . .

37 29 42 30 34 33 35 33 43 40 39 35 36 40 41 47 48 62 66 53

40 BELLARIA IGEA 40

SAMBONIFACESE 4-0 ▲ SAN MARINO 0-0 = BORGO A BUGGIANO0-0 = TREVISO 0-1 ▼ ALESSANDRIA 1-0 ▲ RENATE Rin. . BELLARIA IGEA . RIMINI . POGGIBONSI .

Borgo a Buggiano - Savona 22-04 Cuneo - Treviso “ “ Giacomense - Bellaria Igea “ “ Lecco - Mantova “ “ Montichiari - Rimini “ “ Pro Patria - Casale “ “ Sambonifacese - Alessandria “ “ Santarcangelo - San Marino “ “ Valenzana - Poggibonsi “ “ Virtus Entella - Renate “ “

RENATE POGGIBONSI MANTOVA PRO PATRIA LECCO CUNEO MONTICHIARI GIACOMENSE VIRTUS ENTELLA

2-0 ▲ 3-0 ▲ 0-0 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ Rin. . . . .

GIACOMENSE

(36ª GIORNATA)

SANTARCANGELO 52 SAN MARINO GIACOMENSE 4-0 ▲ LECCO 1-2 ▼ SAMBONIFACESE 2-1 ▲ BORGO A BUGGIANO2-0 ▲ TREVISO 1-0 ▲ SAVONA Rin. . SAN MARINO . MANTOVA . CASALE .

34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34

PARTITE V N P

B. A BUGGIANO 47 SAVONA

32 RIMINI

MONTICHIARI

PT G

Lecco San Marino Cuneo Sambonifacese Virtus Entella Giacomense Poggibonsi Pro Patria Rimini Alessandria Mantova Montichiari Valenzana Santarcangelo Treviso

20 19 18 18 17 16 16 16 16 15 15 15 15 14 14

(12-8) (10-9) (8-10) (8-10) (11-6) (8-8) (5-11) (7-9) (9-7) (10-5) (7-8) (5-10) (9-6) (8-6) (7-7)

«GOAL» Alessandria 22 Savona 21 Bellaria Igea 20 Cuneo 20 Montichiari 20 San Marino 20 Lecco 18 Renate 17 Poggibonsi 16 Treviso 16 Borgo a Buggiano15 Giacomense 15 Mantova 15 Pro Patria 15 Rimini 15

(12-10) (10-11) (13-7) (9-11) (10-10) (11-9) (11-7) (6-11) (7-9) (10-6) (6-9) (6-9) (8-7) (6-9) (7-8)

«NO GOAL» Casale 23 Santarcangelo 23 Valenzana 21 Borgo a Buggiano19 Giacomense 19 Mantova 19 Pro Patria 19 Rimini 19 Sambonifacese 19 Virtus Entella 19 Poggibonsi 18 Treviso 18 Renate 17 Lecco 16 Bellaria Igea 14

(12-11) (10-13) (9-12) (11-8) (11-8) (9-10) (11-8) (10-9) (11-8) (10-9) (10-8) (7-11) (11-6) (6-10) (4-10)

TRIS I NOSTRI SISTEMI

CAMPO PARTENTI MILANO - GALOPPO - PR. MALLERO - m. 1600 peso

fantino

1 RELCO ASIA

61.5

M. Demuro

2 VERDERAME

61.0

S. Urru

3 ANOKI

57.0

G. Congiu

4 LOVE AT BACH

56.5

L. Sorrentino

5 MARYMUJAD

56.5

F. Bossa

6 MISTUCK RURALIS

55.0

L. Maniezzi

3

12

7 GORGEOUS CADEAU

52.5

D. Perovic

9

8 JENNIINGS

52.5

A. Deias

8

Possibili

9

9 SECRET AND LIES

52.0

Ant. Fresu

3

10 YAKY MAHORA

51.5

A. Fresu

5

Per la quota

DOMENICA 22 APRILE - ORE 18.20 n° gabbia clas.

11 GLAMOROUS ASIA

50.0

A. Fiori

2

1

1

6

10 4 12

Probabili in terna

11

1-6-2 5-7-12 9-4

1 vincente e 0-1-2 piazzati 0-1-2 piazzati 0-1 piazzato

F P S

€ 60.00

13

12 PINK CADILLAC

50.0

V. Varchetta

7

13 WONKA

50.0

S. Fenu

6

1 6-2-5-7-12 9-4-3-11

2 5 7

1° Arr. 1-6-2 2° Arr. 1-6-2-5-7-12-9-4 3° Arr. 1-6-2-5-7-12

4

8

€ 30.00

1° Arr. 1 2° Arr. 9-4-3-11 3° Arr. 6-2-5-7-12

€ 20.00

1 6-2-5-7 12-9-4-3

Piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato

1 biglietto P 1/5 1

F P S

€ 66.00

1-6 2-5-7-12 9-4-3-11-10

3 biglietti P 2/5

6-2-5-7-12

€ 10.00

Tris - Sistema per 11 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

Tris - Sistema per 9 cavalli

€ 30.00

13

F P S

€ 15.00

11 10

Vincente 1 1-2 piazzati 0-1 piazzato

1° Arr. 1 2° Arr. 6-2-5-7-12 3° Arr. 6-2-5-7-12-9-4-3-11

1° Arr. 1-6-2 2° Arr. 1-6-2-5-7-12 3° Arr. 9-4

€ 45.00

Da escludere

N. cavallo

Tris - Sistema per 10 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

Tris - Sistema per 8 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

1-9 1-4 1-3

6-2-5-7-12 6-2-5-7-12 6-2-5-7-12

€ 12.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

Un vincente e 0-1 piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato (max 3° posto) 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

1-6 1-6-2-5-7-12 1-6-2-5-7-12 € 20.00

F P S

€ 40.00

12-5-7-12 9-4-3-11-10 € 20.00


Domenica 22 aprile 2012 il Domani dello Sport 15

TOTOGUIDA SCOMMESSE ITALIA 2ª Divisione Girone B

Catanzaro atteso ad una sfida cruciale ue pari esterni di fila gli hanno fatto perdere la vetta e poi il 2° posto in favore di Perugia (corsaro a Celano per 4-0) e Vigor Lamezia (1-0 al Campobasso), a loro volta reduci da 3 e 2 vittorie in serie. Ora il Catanzaro ospita proprio i cugini biancoverdi ed è costretto a fare il pieno per operare il controsorpasso e mettere una seria ipoteca sulla 2ª piazza. Non possono sbagliare, però, nemmeno i lametini che tra una settimana se la vedranno con il Perugia: gli giochiamo contro con «1/Goal». Perugia potrà calare un bel poker vincente in faccia a L’Aquila che può gestire ancora con serenità la sua posizione playoff: «1». La stessa cosa vale per il Chieti che, battuto in casa dall’Aversa Normanna (ora a rischio ko per mano di un Gavorrano con più motivazioni in corpo: «2») se la vedrà adesso con la Vibonese affamata di punti-

D

EBOLITANA PAGANESE AVERSA N. PERUGIA ISOLA LIRI CHIETI ARZANESE CELANO GIULIANOVA VIGOR LAMEZIA

MILAZZO

salvezza: l’«X» può star bene. Per la Paganese, infine, tentiamo il «2» a Melfi. In coda, duello finale tra Ebolitana e Celano: chi perde è condannato, per noi l’ospite, «1». Aria di «X» tra Campobasso e Isola Liri, mentre l’Aprilia dovrebbe imporsi sul Neapolis («1»).

Il pronostico di TS Aprilia-Neapolis 1 Catanzaro-V. Lamezia 1/Goal Melfi-Paganese 2 Perugia-L’Aquila 1 Vibonese-Chieti X/Under

Le possibili sorprese Aversa N.-Gavorrano

(40ª GIORNATA) Aprilia - Neapolis 22-04 Aversa Normanna - Gavorrano “ “ Campobasso - Isola Liri “ “ Catanzaro - Vigor Lamezia “ “ Ebolitana - Celano “ “ Fano - Arzanese “ “ Melfi - Paganese “ “ Milazzo - Fondi “ “ Perugia - L’Aquila “ “ Vibonese - Chieti “ “ RIPOSA: Giulianova

CAMPOBASSO ISOLA LIRI FONDI RIPOSA MILAZZO PERUGIA EBOLITANA NEAPOLIS CHIETI

39 FONDI

ARZANESE 2-2 NEAPOLIS 1-1 VIBONESE 1-1 PERUGIA 1-2 CELANO Rin. ISOLA LIRI 5-0 FONDI AVERSA NORMANNA RIPOSA

= = = ▼ . ▲ . . .

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

IN CASA V N P

PERUGIA 78 36 23 9 4 58 24 11 VIGOR LAMEZIA 76 36 22 10 4 55 25 15 CATANZARO 75 36 21 12 3 58 24 14 CHIETI 61 36 18 7 11 50 36 11 L’AQUILA 60 36 15 15 6 35 22 8 PAGANESE 58 36 15 13 8 41 33 10 APRILIA 55 36 15 10 11 54 42 9 GAVORRANO 55 37 14 13 10 62 51 8 ARZANESE 52 36 13 13 10 46 47 9 FANO (-5) 47 36 14 10 12 42 41 6 AVERSA N. (-1) 43 36 11 11 14 27 32 9 FONDI 42 36 11 9 16 37 44 8 MILAZZO 39 37 8 15 14 39 42 5 GIULIANOVA (-2) 39 37 11 8 18 34 47 7 MELFI (-3) 38 36 10 11 15 43 47 6 CAMPOBASSO (-1) 37 36 9 11 16 34 43 5 NEAPOLIS (-2) 36 37 9 11 17 38 54 3 VIBONESE (-1) 33 36 7 13 16 36 49 5 ISOLA LIRI (-2) 32 36 8 10 18 36 54 6 EBOLITANA (-3) 26 36 6 11 19 30 59 4 CELANO 25 36 7 4 25 28 67 6 Ogni settimana una squadra RIPOSA -99 0osserverà 0 0un turno 0 0di riposo 0 0

APRILIA CHIETI VIGOR LAMEZIA GAVORRANO ARZANESE ISOLA LIRI FONDI NEAPOLIS L’AQUILA MELFI

55 NEAPOLIS

36

GIULIANOVA MILAZZO L’AQUILA MELFI RIPOSA FANO APRILIA CELANO GAVORRANO

1-0 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 0-3 ▼ Rin. . 1-2 ▼ . . .

2-2 = 0-1 ▼ 2-1 ▲ 2-0 ▲ Rin. . 3-2 ▲ . . .

5 2 4 0 3 0 5 3 8 2 6 3 5 3 8 3 4 6 6 5 4 4 6 5 8 5 3 8 6 5 4 8 7 9 6 7 6 7 6 7 3 10 0 0

RETI F S 32 33 32 27 20 26 31 32 24 17 19 28 20 16 19 17 20 15 24 18 17 0

V

FUORI N P

16 12 11 7 7 7 15 7 9 7 17 5 19 6 22 6 24 4 16 8 14 2 21 3 19 3 18 4 16 4 22 4 29 6 19 2 24 2 27 2 31 1 0 0

AVERSA N. VIGOR LAMEZIA EBOLITANA ARZANESE FONDI PAGANESE CHIETI GAVORRANO MILAZZO VIBONESE

4 6 9 2 7 7 5 5 9 4 7 3 7 5 5 7 4 7 4 5 1 0

2 4 3 8 4 5 8 7 4 7 10 11 9 10 10 8 8 9 11 12 15 0

RETI F S 26 22 26 23 15 15 23 30 22 25 8 9 19 18 24 17 18 21 12 12 11 0

8 14 17 21 13 16 23 29 23 25 18 23 23 29 31 21 25 30 30 32 36 0

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai playoff per il 3° posto promozione. Retrocedono direttamente le ultime 3. La quart’ultima e la quint’ultima disputano un playout per stabilere la 4ª retrocessa. La vincente del play-out disputerà un ulteriore spareggio con la vincente del play-out del girone A per stabilire l’ultima retrocessa in serie D. A pari punti vale lo scontro diretto.

43 GAVORRANO 0-4 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-1 ▼ Rin. . 2-0 ▲ . . .

CAMPOBASSO GIULIANOVA APRILIA CATANZARO L’AQUILA MELFI AVERSA N. RIPOSA NEAPOLIS

PERUGIA FANO CELANO AVERSA N. GIULIANOVA APRILIA MILAZZO CATANZARO CAMPOBASSO

25

CAMPOBASSO CELANO ARZANESE MELFI PAGANESE VIBONESE VIGOR LAMEZIA ISOLA LIRI CHIETI FONDI

FANO

1-0 ▲ 1-4 ▼ 2-0 ▲ Rin. . Rin. . 0-4 ▼ . . .

ISOLA LIRI FONDI CHIETI VIBONESE PERUGIA NEAPOLIS ARZANESE PAGANESE L’AQUILA

42

PERUGIA

1-1 = 1-1 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ Rin. . 2-3 ▼ . . .

FONDI RIPOSA EBOLITANA MILAZZO FANO CELANO L’AQUILA VIGOR LAMEZIA ISOLA LIRI

37 ISOLA LIRI 0-1 ▼ 0-2 ▼ 0-2 ▼ 0-1 ▼ Rin. . 0-1 ▼ . . .

FANO CELANO CATANZARO EBOLITANA APRILIA MILAZZO CAMPOBASSO VIBONESE PERUGIA

47 ARZANESE 0-0 = 1-1 = 0-2 ▼ 2-1 ▲ Rin. . 2-1 ▲ . . .

MILAZZO CAMPOBASSO AVERSA N. APRILIA CATANZARO EBOLITANA FANO MELFI PAGANESE

78 L’AQUILA 1-1 = Pos. . 3-1 ▲ 2-1 ▲ Rin. . 4-0 ▲ . . .

CATANZARO MELFI NEAPOLIS VIGOR LAMEZIA GAVORRANO RIPOSA PERUGIA APRILIA FANO

32 0-0 = 4-1 ▲ 0-5 ▼ 1-1 = Rin. . 0-5 ▼ . . .

52 2-2 = 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-2 ▼ Rin. . 3-2 ▲ . . .

60 0-0 = 0-0 = 1-2 ▼ 1-3 ▼ Rin. . Rin. . . . .

CATANZARO L’AQUILA VIBONESE ISOLA LIRI GAVORRANO ARZANESE PAGANESE VIGOR LAMEZIA FONDI GIULIANOVA

55 2-2 = 3-0 ▲ 1-2 ▼ 2-2 = Rin. . 2-2 = . . .

MELFI L’AQUILA RIPOSA CAMPOBASSO NEAPOLIS VIGOR LAMEZIA GAVORRANO PAGANESE ARZANESE APRILIA

VIBONESE RIPOSA CATANZARO MILAZZO FANO CAMPOBASSO GIULIANOVA CHIETI ISOLA LIRI AVERSA N.

75 VIGOR LAMEZIA 76 0-0 = 2-0 ▲ 5-0 ▲ 2-2 = Rin. . 1-1 = . . .

APRILIA RIPOSA GIULIANOVA L’AQUILA MELFI CAMPOBASSO CATANZARO PERUGIA EBOLITANA

38 PAGANESE 0-0 = Rin. . 2-0 ▲ 3-0 ▲ Rin. . 2-2 = . . .

EBOLITANA CHIETI RIPOSA CAMPOBASSO AVERSA N. CATANZARO MELFI FANO ARZANESE

33 CHIETI Rin. . 0-2 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ Rin. . 0-0 = . . .

APRILIA PAGANESE FANO GIULIANOVA EBOLITANA AVERSA N. VIBONESE CAMPOBASSO CELANO

Statistiche «UNDER» Aversa Normanna 28 L’Aquila 27 Fondi 25 Paganese 25 Campobasso 24 Giulianova 24 Milazzo 23 Perugia 23 Celano 22 Vigor Lamezia 22 Catanzaro 21 Ebolitana 21 Vibonese 21 Aprilia 20 Arzanese 20 Fano 20 Chieti 19

(12-16) (13-14) (12-13) (13-12) (9-15) (13-11) (11-12) (10-13) (12-10) (11-11) (10-11) (10-11) (13-8) (6-14) (12-8) (12-8) (11-8)

«OVER»

IL TURNO SUCCESSIVO

26 CELANO 1-1 = 1-1 = 1-3 ▼ 1-1 = Rin. . 2-3 ▼ . . .

2/Under

Classifica

1-0 ▲ Rin. . 0-0 = 3-1 ▲ Rin. . 1-0 ▲ . . .

58 1-1 = 1-2 ▼ Rin. . 1-0 ▲ Rin. . 1-1 = . . .

61 2-2 = 2-1 ▲ 2-0 ▲ 2-0 ▲ Rin. . 0-2 ▼ . . .

Gavorrano Neapolis Melfi Chieti Isola Liri Aprilia Arzanese Fano Catanzaro Ebolitana Vibonese Celano Milazzo Vigor Lamezia Giulianova Perugia Campobasso

21 19 18 17 17 16 16 16 15 15 15 14 14 14 13 13 12

(11-10) (9-10) (7-11) (8-9) (9-8) (11-5) (7-9) (5-11) (7-8) (7-8) (5-10) (7-7) (7-7) (8-6) (5-8) (8-5) (8-4)

«GOAL» Gavorrano Fano Arzanese Milazzo Neapolis Vibonese Paganese Aprilia Chieti Ebolitana Melfi Catanzaro Isola Liri Perugia Campobasso Giulianova Vigor Lamezia

24 22 21 21 21 20 19 18 18 18 18 17 17 17 16 16 15

(13-11) (9-13) (8-13) (11-10) (11-10) (7-13) (11-8) (10-8) (10-8) (10-8) (7-11) (6-11) (9-8) (11-6) (7-9) (6-10) (9-6)

«NO GOAL» Aversa Normanna 27 L’Aquila 24 Celano 23 Fondi 22 Giulianova 21 Vigor Lamezia 21 Campobasso 20 Catanzaro 19 Isola Liri 19 Perugia 19 Aprilia 18 Chieti 18 Ebolitana 18 Melfi 18 Paganese 17 Milazzo 16 Neapolis 16

(12-15) (12-12) (13-10) (8-14) (12-9) (10-11) (10-10) (11-8) (10-9) (7-12) (7-11) (9-9) (7-11) (10-8) (8-9) (7-9) (8-8)



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