il domani

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Venerdì 23 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 200

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

REGIONE

AMBIENTE

Internazionalizzare le imprese Capua incontra Zegna a Roma

ECONOMIA

Emergenza rifiuti, Scopelliti nominato nuovo commissario

a pag » 3

Le famiglie ora comprano casa Il mercato dei mutui in ripresa a pag » 7

a pag » 8

Le regioni, i comuni e le province hanno espresso, come già preannunciato, parere negativo al piano di tagli del governo

Manovra bocciata dagli enti locali Tremonti tende una mano: abbiamo molto da discutere proprio perché non vogliamo fare sbagli L’INTERVENTO

Per le bonifiche un programma da 418,5 milioni di euro

Errani ribadisce la richiesta di un tavolo con il governo con l’obiettivo di cambiare i pesi quantitativi e qualitativi della manovra in relazione alle regioni di qui alla approvazione della legge finanziaria e di bilancio, cioé alla fine dell’anno alle pagg » 4 e 5

SCANDALO FALSI INVALIDI

IL COMMENTO

Chiamatela Imu ma non è altro che la vecchia Ici di Antonio Misiani

di Giancarlo Galan

deputato Partito Democratico

ministro Politiche agricole

Il ministero delle politiche Agricole alimentari e forestali riserva grande attenzione alle infrastrutture irrigue, che devono rispondere ai problemi posti dalla scarsità della sempre più preziosa risorsa idrica, alla necessità di risanamento delle acque superficiali e sotterranee, alla precarietà del territorio. Prosegue, con l’ultimo programma appena approvato, un processo iniziato nel 2001, con l’approvazione delle linee guida per l’approvvigionamento idrico in agricoltura, che hanno dato luogo al Pianoirriguonazionale,approvato dal Comitato interministeriale per la Programmazione economica (Cipe) il 27 maggio 2005. Il nuovo programma di interventi nel settore irriguo e della bonifica... segue a pag » 2

Congedo straordinario per assistenza disabile

A Cosenza 13 medici agli arresti domiciliari COSENZA - Tredici medici sono stati arrestati dalla Polizia nell’ambito di un’inchiesta sul rilascio di certificati attestanti false invalidità. Ai professionisti arrestati è stato concesso il beneficio dei domiciliari. L’operazione è stata coordinata dalla procura della Repubblica del tribunale di Cosenza. a pag » 30

Il Ministero del Lavoro, chiamato ad esprimere il suo parere in materia di diritto alla fruizione del congedo per assistenza a familiare in situazione di handicap grave durante il periodo di svolgimento dell’attività lavorativa da parte dello stesso disabile, ha chiarito che, nei casi in cui il disabile svolga, per il medesimo periodo, attività lavorativa, il diritto alla fruizione del congedo da parte del familiare, non può essere, a priori, escluso. a pag » 16

C’è voluta un po’ di fatica, ma finalmente Tremonti ha gettato la maschera: l’imposta municipale unificata (Imu) sarà pagata anche dalle famiglie proprietarie della sola casa di abitazione. Punto. Il ministro può cianciare fin che vuole sulla "prima casa come bene costituzionale", ma in bicamerale ha dovuto ammettere la realtà: dall’unificazione delle imposte che gravano sugli immobili nascerà un tributo la "municipale" tanto cara a Tremonti - che graverà su tutti i contribuenti, compresi quelli oggi esentati dall’Ici. E siccome il gettito della nuova imposta andrà a sostituire anche i trasferimentichei comuniricevono al posto dell’Ici sulla prima casa, il carico fiscale che è uscito dalla porta (i 3 miliardi e mezzo di Ici cancellati nel 2008) rientrerà dalla finestra. A questo si aggiungono le relazioni annuali della Banca d’Italia, l’ennesima conferma che anche sul suo cavallo di battaglia per antonomasia, il calo delle tasse, Berlusconi in questi anni ha mistificato la realtà, raccontato bugie, preso in giro gli italiani,nonmantenendolasolenne promessa stampata a caratteri cubitali sui manifesti. Dal 2000 la pressione fiscale è aumentata dal 41,6 al 43,2% (+0,3 % solo nell’ultimo anno) e a pagarla, tra un condono tombale e l’abolizione dell’Ici anche per le case di lusso, sono come sempre i ceti medio-bassi. Gli stessi che saranno colpiti direttamente dall’ultima manovra, fatta di tagli particolarmente duri agli enti locali e ai servizi pubblici.


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ilil Domani Venerdì 23 2010 Domani Mercoledì 14 Luglio Luglio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Giancarlo Galan IL COMMENTO Bulotta da 418,5 milioni Per le bonifiche di unLuigi programma Riorganizzare la rete ospedaliera: scelta ineludibile ... per un importo di si 418,5 milioni di di comitati, sindaci mobilitano a euro, è stato approvato su difesa di questo o quell’altroproposta ospedadeledMinistero stesso,dinell’ultima riule ogni processo razionalizzanione del Cipe. Esso riguarda una sezione anche della rete ospedaliera rie di interrotto, infrastrutture di vitale imporviene perché subentrano tanzalogiche per l’agricoltura italiana, Ciò ma altre ed altri interessi. anche per del territorio e la succede edl’assetto è successo in Calabria, protezione del suolo. RuoloTutto che, ma anche in tante altre regioni. sempre più spesso, sistemadidella ciò ostacola, ritarda eil rischia imbonifica è chiamato a ricoprire. Il pedire il necessario processo di camprogresso vorticoso dell’ultimo secobiamento e la programmazione ed lo, l’urbanizzazione incontrollata, la attuazione di tutte quelle urgenti miconcentrazione demografica nelle sure che occorrono per restituire aree urbane, delle aree credibilità allal’espandersi regione Calabria ed industriali,ai calabresi la diminuzione della assicurare un sistema sasuperficie agricola, hanno nitario adeguato. Siamo solodetermiall’ininato sempre più frequenti zio di fenomeni un processo, ormai inevitabile, di dissesto del territorio, trasformadi razionalizzazione della sanità tosi così rapidamente. È ancora vivo calabrese da effettuare con coraggio il ricordo dell’alluvione nella Lunied onestà intellettuale e con senso di giana e dell’imponente lavoro svolto responsabilità da parte degli attori di dai processo, Consorzi di che, attratale mabonifica anche da parte di verso l’usoche di attrezzature all’avantutti coloro sono comunque coinguardia di una capacità secolare, volti od e interessati al problema. sono stati fondamentali nell’evitare Sembra doveroso ridurre le spese che i danni già ingenti degenerassero farmaceutiche, così come sembra in conseguenze la azione preventivairreparabili bloccare ilper turn

SUAFUORI DAL SANITA’ COMUNE

over delle assunzioni del personale ospedaliero, in attesa del riordino della rete ospedaliera, e contenere il tasso di ospedalizzazione, a vantaggio del potenziamento dell’assistenza domiciliare. La Calabria ha un sistema sanitario incentrato su una serie di ospedali ed ospedaletti, ereditati da anni in cui, grazie a finanziamenti facili, spuntavano come funghi in zone ed aree anche limitrofe, i cosiddetti "ospedali fotocopia", in un periodo in cui si riteneva che bastasse costruire un ospedale per risolvere i problemi sanitari della popolazione, e non si pensava ad una rete di assistenza territoriale, alla medicina di base, alla prevenzione, ecc.; così si costruiva, si assumevano medici, infermieri, personale ausiliario, amministrativo, magari anche senza concorso e tutta questa pletora di persone costituiva bacino elettorale dei vari politici locali. Cosi a pochi chilometri si trovano ospedali con le stesse spe-

di Francesco PungitoreMirarchi di Carmela

Adamo tuttidiritti gli errori di Loiero Turisti, racconta ecco i vostri in spiaggia Una riforma strutturale della calabrese articolata insono diecigià punti. E’ L’estate è arrivata e i furbetti chesanità cercano di truffare i turisti all’opera. Per la proposta lanciata dal consigliere regionale Nicola Adamo, ex capocombattere questo fenomeno Adiconsum ha messo a punto un vademecum che gruppotutte del Pd, illustrata nel corso di spiaguna conferenza stampa a Cosenza. riassume le regole sull’accesso alle «Dall’opposizione ha detto Adamo vogliamo lanciare una sfida propoge. L’associazione ha scritto anche ai Presisitiva al Governatore Scopelliti. Il centrodenti della Conferenza delle Regioni e all’Ansinistrafacciano al governo della Regione cinci, perché rispettare i diritti nei dei conque anni scorsidevono ha commesso un errore sumatori. I turisti comunque sapere sulla gestione della sanità che:imperdonabile l’accesso alla spiaggia è libero e gratuito. Glicalabrese.Perquantomiriguarda,ritengo stabilimenti balneari devono consentire il di essere lealeLanel sostegno quella transito alla stato battigia. battigia è aadisposimaggioranza e coerente con il mandato zione di tutti. La pulizia delle spiagge libere è a conferitoci dagli E’ elettori, maper dalegge, rapprecarico del Comune. stabilito, un sentante di governo di quella esperienza equilibrio tra spiagge in concessione e spiagge mi sento sconfitto». «Soprattutto sulla salibere. I prezzi sono liberi e dovrebbero essere nità, daalla vicepresidente ed assessore rapportati qualità dei servizi. In caso al di Bilanciogravi nel 2005 - ha proseguito Adamo violazioni è prevista anche la revoca avevo proposto una lineadi edviolazione un’azionedei di dell’autorizzazione. In caso governo che nonrivolgersi è stata fatta dal diritti dei bagnanti alla propria Polizia Mupresidente Loiero e dalla maggioranza nicipale, ai Carabinieri, alla Capitaneria didi porto e alle sedi di Adiconsum. In vista centrosinistra. All’inizio della legislatura avevo individuato un buco ifidunque delle partenze di luglio e agosto i consumatori devono conoscere loro diritnanziario che già allora si aggirava intorno ai 500 milioni di euro, ma si sono ti in spiaggia, diventata ormai "terreno privato". Visti i costi che i consumatori è voluto non vederlo e proseguire in continuità confacciano la gestione costretti a sostenere per godersi un po’didifatto vacanza è giusto che valere fino contabile del passato». in fondo i loro diritti. Così come è loro diritto / dovere denunciare ogni sopruso che possa ledere le bellezze delle nostre spiagge.

cialità, con personale a volte più numeroso dei ricoverati, senza apparecchiatupopolazione e le attività ecore adeguate, spesso obsolenomiche della regione. Gli te, non in grado di assicuinterventi saranno realizzati rare servizi di qualità, ma dai Consorzi di bonifica, la cui gestione, manutenprotagonisti oggi come in zioneazioni ha un che passato nelle per costo la difesa del diventa sempre più alto rispetto suolo, per il risanamento delle ai acservizi ed ailabenefici indel termini di asque, per gestione patrimonio sistenza Tuttodegli ciò risente di idrico eerogata. per la tutela assetti amun modello sanitario alquanto bientali connessi. Il Ministero ha superato, distante, com’è, dalla proposto l’approvazione di una dimoderna concezione di tale servizio, sposizione che, a differenza del pasbasato su pochi ospedali, contornati sato, scoraggia ritardi nella realizzadazione reti territoriali di prevenzione delle opere, prevedendo ela filtro. Abbiamo in sostanzanel un caso siste-in revoca dei finanziamenti ma sanitario che costa molto e procui le procedure per l’appalto dei duce servizi, a parte le dovute ecce-18 lavori non siano concluse entro zioni, mesi complessivamente dalla concessione.non La certo previeccelsi (l’alto tasso di emigrazione sione risponde a criteri di efficienza sanitaria lo pubblica, testimonia). in della spesa cui ilAnche Ministero questo settore si è badato a moltipliintende adeguarsi, reinvestendo le ricare personale più che ad assicurare sorse così liberate in progetti esecutiservizi utili per la comunità.La rete vi, concertati con le Regioni e caratospedaliera ha svolto, quindi, più la terizzati da una rilevanza strategica, funzione struttura di veicolazione non solodiper il territorio regionale, del elettorale, che di servimaconsenso anche nazionale. Alla delibera aszio sanitario vero e proprio. In non sunta dal Cipe farà presto seguito un pochi casi,provvedimento, gli ospedali sono analogo conserviti cui saper alimentare i medici-politici ranno stanziati 177 milioni di (baeuro sta guardare la corposa rappresendestinati alle infrastrutture di bonifitanza di Regioni medici meridionali, all’interno della ca delle su cui regione, delle province e dei comu-la si è già espressa favorevolmente ni). Oggi è del tutto antieconomico Conferenza Stato-Regioni nella riumantenere aperte nione dello scorsomodeste 8 luglio.strutture ospedaliere che sopravvivono, alimentando "ricoveri impropri", ossia non giustificati da esigenze sanitarie, ma utili per documentare statisticamente la validità di un ospedale. La riduzione a cinque delle Asl, riconducendole a livello provinciale, non ha risolto il problema, perché non si è voluto affrontare il vero nodo della Giancarlo Galan sanità regionale che riguarda l’abnorme numero di ospedali. E’ lì che si annida tanta spesa. E’ lì che prima o poi si dovrà fare i conti per rispettare i vincoli finanziari, attualmente molto elevati. Ma qui sorge il problema legato all’insorgere di campanilismi e, purtroppo, di personalismi in quanto si innescano crociate per mero populismo, clientelismo, per difendere strutture inutili ed a volte fonte di rischi, non per garantire il diritto alla salute dei cittadini, ma magari per garantire il posto di lavoro vicino casa al personale, ignorando le vere necessità ed il bisogno di una reale ed efficiente assistenza sanitaria. Da qui l’irresponsabilità di politici che a vari livelli di governo si ergono a paladini della salute dei cit-

Creare sviluppo e tadini ma che, di fatto, sono solo crescita sociale paladini di loro stessi. Occorre invece le forzePacenza politiche, sindacali, le diche Salvatore varie formazioni sociali collaborino, gli addetti ai lavori dialoghino, si La rimodulazione di alcune linee di confrontino intenti, intervento delcon Porunicità esprimediun’impomettendo parteeperverse e persostazione dida azione di intervento non nalistiche mirando all’unico arroccata logiche, su se stessa ma aperta alle obiettivo risanare sanità valutazionidiche possonola via via regionale. Occorre un monitoemergere nel corsofare dell’attuazione raggio approfondito sullae distribudel Programma Operativo che sono zione della rete più rispondenti alle realiospedaliera ed effettive regionale, sul diversi suo funzionamento, esigenze dei comparti. In sulle ragioni dei risultati negativi fiquesta direzione, la rimodulazione nora conseguiti. Dovremo smettere dei Piani Finanziari in settori stratedi pensare sia giusto avere sottoe gici come che la Ricerca Scientifica casa un ospedale; occorre farela i conti l’Innovazione Tecnologica, Socon risorse disponibili,ed con l’utencietàledell’Informazione; ancora le za realmente mobilitabile, la Energie Rinnovabili, il Turismo somanagerialità da garantire. delle NellaImsastenibile, e la Competitività nità, breve (c’è unailcomprese,dovremo non puòache incontrare mio missione tecnica In al lavoro a supporto apprezzamento. particolare, pundella Conferenzadel Stato-regioni, in tare sull’apertura sistema produtquesta direzione) misurarcidicon puntivo, mediante l’attrazione investituali di convergenza dei comentipercorsi dall’estero, e sul miglioramensti e dei capacità fabbisogni avendo to delle di standard, esportazione delcome riferimento le performance le imprese, rappresenta, insieme alla delle regioni più efficienti (Lombargaranzia di migliori condizioni di acdia, ecc.),una una condizione cessoEmilia, al credito, mossa tattica molto distante da quella calabrese, al nell’ambito di un più ambizioso pronetto autoreferenzialità sempre getto delle di internazionalizzazione delle forti in questo come tantianche altri setimprese. Degna di innota la tori di attività pubblica che carattevolontà di investire maggiori risorse rizzano la regione. Sidel dovranno pesanella realizzazione Sistema Inre tutte le spese sostenute e dovranno formativo Sanitario Regionale così essere previsti seri controlli. Lo intersprecome da apprezzare sono gli co nonche, dovrà essere più tollerato, venti intersecando i settori andel zi dovrà dell’efficienza essere sanzionato, ed è turismo, energetica, augurabile cheedciò possadelle rappresendel risparmio infine, attività tare una delle occasioni nelproduttive, possono di svolta realizzare la spesa pubblica che abbatta la spequell’effetto moltiplicatore capace di sa "facile" quanto improduttiva ecocreare sviluppo e crescita economica nomicamente, ma proficua politicae sociale. mente e accresca quella finalizzata a creare un contesto positivo per lo svicons. reg. Pdl luppo sociale ed economico, condizioni entrambe, di cui la Calabria e più in generale l’intero Paese hanno estremamente bisogno. La sfida oggi per ogni organizzazione è ottimizzare le risorse per produrre valore e ridurre lo spreco. La sola efficienza dei processi non serve, se questa non produce efficacia nell’azione dell’organizzazione. Il cambiamento efficace nel tempo implica un cambiamento della mentalità e della cultura organizzativa che, a sua volta, modifica i comportamenti anche tenendo conto delle aspettative dei diversi pubblici interni, ed esterni. Il cambiamento produce valore e accresce la licenza di operare dell’organizzazione. E di questo cambiamento la Calabria ne ha un enorme, urgente bisogno.

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PRIMO PIANO

Internazionalizzare le imprese Capua incontra Zegna a Roma

di Francesco Pungitore ROMA - L’assessore regionale all’Internazionalizzazione, Fabrizio Capua, proseguendo nella serie di contatti, d’intesa con il presidente regionale di Confindustria Umberto De Rose, si è incontrato a Roma, nella sede di Confindustria, con il vicepresidente Paolo Zegna, responsabile nazionale per il settore "internazionalizzazione delle imprese".

All’incontro - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta era anche presente Santo Versace, industriale e parlamentare calabrese. Capua, nel corso della riunione, ha esposto le linee guida elaborate dalla Regione in questo settore, evidenziando un primo notevole risultato positivo: il coordinamento operato tra tutti gli enti istituzionali e le varie associazioni di imprenditori interessate allo sviluppo. «Questa politica - ha detto Capua

Si punta ad una corretta programmazione degli interventi, ad un sempre maggiore e migliore utilizzo delle risorse ed alla creazione di una rete efficace

- consentirà l’individuazione e la condivisione degli obiettivi anche di prospettiva, una corretta programmazione degli interventi, un sempre maggiore e migliore utilizzo delle risorse e la creazione di una rete efficace, in particolare nel bacino del Mediterraneo». Zegna, da parte sua, oltre a condividere le linee proposte dall’assessore Capua, ha assicurato una costante collaborazione informativa. «Una innovativa politica nel settore della internazionalizzazione è indispensabile ed urgente per consentire agli operatori calabresi e quindi all’economia produttiva della Regione di non essere travolta dalle nuove sfide nascenti dallaglobalizzazionedeimercati» ha affermato Capua nel corso di un recente incontro con i vertici calabresi di Confindustria. «Ho accettato l’incarico di assessore - ha dichiarato in quella occasione - garantendo il mio impegno, anche perché ho trovato la massima disponibilità, da parte del Governatore ad affrontare determinate tematiche». Dal canto suo, il presidente degli industriali calabresi, De Rose, ha affermato in più circostanze di aver «registrato la chiarezza degli obiettivi che si sono posti sia l’assessore Capua che la Giunta Scopelliti. Credo - ha detto il presidente di Confindustria Calabria - che ci sia la necessità di innovare le metodiche per implementare

un’attività di internazionalizzazione efficace ed allo stesso efficiente che sappia proporre non solo le produzioni, ma la storia la cultura e le tradizioni dei nostri territori, rompendo quelle logiche di isolamento che sin qui hanno purtroppo contraddistinto la nostra Regione. L’incontro con l’assessore Capua, di cui apprezzo la concretezza e la determina-

All’incontro era anche presente Santo Versace, industriale e parlamentare calabrese zione che sono convinto produrranno effetti decisivi per la nostra Regione e per le imprese calabresi, è servito a fare il punto della situazione su questioni molto importanti». Confidustria Calabria, in conclusione, ha offerto la propria disponibilità all’assessore Capua a supportate le politiche di internazionalizzazione che si andranno a creare. Un percorso che sta continuando proficuamente e che ha segnato una nuova tappa nel corso dell’incontro romano con Paolo Zegna.


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PRIMO PIANO

Le Regioni dicono no: manovra, così non va La conferenza delle Regioni e delle Province autonome si è riunita ieri mattina. Rottura totale con la linea rigida dettata dal Governo di Lino Rocchi ROMA - Dalle Regioni unanimità piena sul parere negativo alla manovra del Governo. Lo ha deciso la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che si è riunita ieri mattina, così come ha riferito il presidente Vasco Errani. «La manovra è insostenibile per i tagli pesanti ai servizi e alle imprese»,hacommentatoErrani. «La manovra avrà conseguenze molto negative», ha sostenuto Errani, il quale ha aggiunto che Regioni e Province autonome confermano «la richiesta di un tavolo con il Governo con l’obiettivo di cambiare i pesi quantitativi e qualitativi della manovra in relazione alle Regioni di qui alla approvazione della legge finanziaria e di bilancio, cioé alla fine dell’anno». «Vogliamo il federalismo fiscale ha aggiunto Errani - siamo pronti ad accelerare ma l’impianto deve essere coerente, leggibile e trasparente per tutti: il Paese non può permettersi di fare errori sulla legge più importante che attiene la riforma decisiva della pubblica amministrazione». «Vogliamo aprire subito la discussione per quello che attiene l’applicazione completa della legge 42 sul federalismo fiscale - ha ribadito Errani - ma vogliamo fare una discussione preventiva col governo sui punti che attengono i decreti attuativi delle Regioni e vogliamo partecipare alla discussione del decreto attuato del federalismo fiscale che riguarda i comuni e le province». Le Regioni sono convinte che il provvedimento per i comuni e le province sia importante «ma deve entrare in modo coordinato pienamente nell’impianto sul federalismo fiscale. Per esempio la legge 42 dice che la perequazione deve essere fatta dalle Regioni e deve garantire la sostenibilità all’impianto del federalismo fiscale. Altrimenti - ha concluso Errani - rischiamo di trovarci di fronte a provvedimenti che insieme rischiano di non reggere». «Il presidente del Consiglio, nell’ incontro del 9 luglio scorso, si disse pienamente d’accordo ad istituire una commissione straordinaria sui costi di finanziamento di tutte le pubbliche amministrazioni e per questo, subito dopo, gli scrissi, ma non abbiamo avuto risposta» ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani il quale ha aggiunto che

«Vogliamo il federalismo fiscale siamo pronti ad accelerare ma l’impianto deve essere coerente, leggibile e trasparente» «oggi abbiamo scritto una nuova lettera per sollecitare l’istituzione di questa commissione». E dopo lo sciopero di lunedì 19 luglio le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria e amministrativa del servizio sanitario nazionale hanno chiesto un incontro al presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, per un’analisi sui contenuti della

manovra. Lo ha reso noto lo stesso Errani, a margine dei lavori della seduta odierna della Conferenza. «Siamo pronti al confronto con i sindacati dei medici - ha detto Errani - e abbiamo già dato la disponibilità per un incontro da programmare nella prossima settimana. Sono molti gli aspetti che suscitano preoccupazione per il futuro del servizio sanitario nazionale. In particolare, è forte la preoccupazione per il blocco del turn over che, se applicato in sanità, potrebbe dar luogo a gravi disfunzioni e possibili disservizi. Su questo tema - ha concluso Errani - abbiamo chiesto anche nel corso dell’incontro con il presidente del Consiglio una risposta chiara e definitiva da parte del Governo». «Siamo fiduciosi sul fatto che, nei prossimi mesi, le ragioni dei cittadini, e non delle Regioni, saranno comprese» ha detto il governato-

A cura della Mediatag Spa coordinatore area Calabria

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re della Basilicata, Vito De Filippo, al termine della seduta odierna della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. «Oggi abbiamo assunto una nuova iniziativa per sollecitare l’istituzione della commissione sui costi delle pubbliche amministrazioni - ha aggiunto De Filippo - per lavorare seriamente, e senza polvere, sulla questione che riguarda i conti di tutte le pubbliche amministrazioni». Il braccio di ferro con il ministro Tremonti è destinato a continuare.

«Vogliamo aprire subito la discussione per quello che attiene l’applicazione completa della legge 42 ma vogliamo fare una discussione preventiva col governo»


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PRIMO PIANO Conferenza stampa del Ministro che lancia altre stilettate ai governatori

Ma Tremonti tende una mano: alla fine torneranno al dialogo di Giulia Sofia ROMA - Le Regioni «scenderanno dai grattacieli e torneranno al tavolo». Lo ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi riferendosi al parere negativo dato dalle stesse sulla manovra. «L’atteggiamento allegro e sereno del presidente Errani - ha riferito Tremonti - dimostra che la realtà è un po’ diversa da quella che si è voluta forzare. Noi con la municipale - ha aggiunto riferendosi alla futura imposta unica stiamo con i campanili. Le Regioni sono un po’ più lontane, scenderanno dai grattacieli e torneranno al tavolo». Parlando invece del federalismo, Tremonti ha detto: «Sulle Regioni è molto complicato perché le Regioni essenzialmente fanno la sanità ed è strano finanziare la sanità con l’Iva o con «Il presidente l’Irap perché non c’entra un tubo. Stiamo ragionando sul federaliErrani smo fiscale, anche le Regioni avranno una sede per discutere». è allegro Sulle Regioni, ha concluso Tree sereno monti sempre con relazione al federalismo fiscale, «abbiamo mole dimostra to da discutere proprio perché che la realtà non vogliamo fare sbagli». Ma anche il fronte dei comuni è è un po’ particolarmente caldo. «Per effetto della manovra economica più diversa da di un terzo dei Comuni italiani dovranno subire una riduzione di quella che spesa superiore al 10%, con picsi è voluta chi del 40%. In termini pro capite questo vorrà dire una riduzione forzare» di 90 euro al nord e al sud e di 120 euro al centro, con il picco del Lazio a 170 euro». Così Silvia Scozzese, direttore scientifico di Ifel, spiega gli effetti pratici che la manovra economica del governo provocherà nei territori comunali. Nel corso della presentazione del Rapporto Ifel 2010 sul Quadro finanziario dei Comuni, Scozzese sottolinea inoltre «il paradosso per cui al comparto dei Comuni, che già nel 2010 raggiungeranno il pareggio di bilancio, si chiede addirittura di produrre avanzi nel 2011 e nel 2012». Il direttore scientifico di Ifel, considerando questa anomalia, rilancia dunque la proposta da tempo avanzata dall’Istituto e dall’Anci: «Per ridare efficienza e capacità di programmazione alle amministrazioni locali - sostiene - sarebbe sufficiente separare il tema degli equilibri di bilancio da quello del con-

Quote latte Coldiretti in piazza CATANZARO - Dalla Calabria, così come previsto ed annunciato, diverse centinaia di produttori e allevatori prenderanno parte alla mobilitazione della Coldiretti per le quote latte. Gli imprenditori, con a capo il presidente Pietro Molinaro ed il direttore Benedetto De Serio, oggi raggiungeranno Bari,capitale dell’agricoltura meridionale, dove si uniranno ad altri 10.000 partecipanti provenienti dalle regioni del mezzogiorno. «La questione quote - ha sottolineato Molinaro - ha monopolizzato il dibattito parlamentare e rischia di fare passare sotto silenzio i veri problemi degli allevamenti da latte che sono il prezzo, le contraffazioni e le importazioni anonime, ma anche le altre situazioni di difficoltà del settore agricolo che, ci auguravamo la manovra potesse risolve-

tributo che, a partire da una situazione di conti risanati, il comparto dei Comuni può e vuole dare alle casse centrali». Insomma, ribadisce Scozzese, «proponiamo una regola stabile nel tempo che, eliminando il problema delle basi di calcolo, preveda il pareggio di bilancio, per poi decidere quale contributo dare, e con quale riparto, al risanamento degli altri comparti della pubblica amministrazione». «Sono i numeri stessi della manovra del ministro Tremonti a dimostrare quanto essa pesi in modo oggettivamente sproporzionato sulle Regioni rispetto, in particolare, ai Ministeri, con un taglio strutturale superiore del 57% a quello delle Amministrazioni centrali» ha dichiarato recentemente il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani. «La nostra proposta al governo - sottolineato Errani - non è cambiata ed è quella di un riequilibrio dei pesi della manovra: ciascun livello tagli in proporzione a quanto spende. In secondo luogo le Regioni hanno sempre fatto un ragionamento che non isolava ma inseriva la manovra nel contesto della finanza pubblica: sia in riferimento alla legge 42 sul federalismo fiscale, sia in riferimento all’andamento dei conti degli ultimi anni, ricordando in particolare il contributo dato al debito nel triennio 2007-2009 dalle Regioni (-6%) e dai Ministeri (+11,7%). Per questo gli 8,5 miliardi di euro di tagli ai fondi regionaliriteniamosianoinsostenibili: perché finiscono per pesare gravemente sui servizi per i cittadini e le imprese, in aperto contrasto con l’articolo 119 della Costituzione che prevede la corrispondenza fra competenze assegnate e relative risorse». Questa la base per un possibile accordo.

«Stiamo ragionando sul federalismo fiscale, anche le Regioni avranno una sede per discutere»

re. Stabilizzare le aliquote ridotte per i contributi previdenziali versati dagli imprenditori agricoli nelle zone montane e svantaggiate in scadenza il 31 luglio, scongiurare l’insostenibile aumento delle accise del gasolio e garantire risorse più idonee alle vere necessità, sono vere e proprie emergenze che devono essere affrontate per evitare che il settore agricolo sia l’unico nel quale si verifica un aumento delle tasse». «Se avverrà la sospensione delle rate delle multe sulle quote latte - ha detto il Direttore De Serio - allora lo Stato rifaccia per l’ennesima volta i suoi conti, ma visto che venti anni non gli sono ancora bastati, intanto restituisca 2,4 miliardi di euro a tutti gli allevatori che hanno versato multe non dovute e acquistato quote non necessarie calcolate su dati che lo stesso Stato oggi, con tanto di legge, ritiene non ancora certi». Da uno studio della Coldiretti si evidenzia infatti che ad oggi i produttori di latte in regola hanno subito costi per la gestione delle quote latte pari a 2,42 miliardi di euro dei quali 1,7 miliardi per l’acquisto, 150 milioni per l’affitto, 220 per il versamento del prelievo e 350 milioni per l’adesione alla rateizzazione prevista dalla legge 119/03. Sono queste le somme che la Coldiretti chiede di restituire agli allevatori: "Quote latte: lo Stato dci restituisca i soldi che ci ha fatto pagare". Questo lo slogan degli allevatori.


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PRIMO PIANO Ciconte ineleggibile

Il presidente della seconda commissione regionale, Bilancio e programmazione economica parla di Pa

Morelli: emettere prestiti obbligazionari per pagare i debiti per forniture e servizi di Vito Stumpo REGGIO CALABRIA - «La grave e recente crisi finanziaria che ha investito quasi tutto il mondo globalizzato, ma, soprattutto, gli Stati Uniti e l’Europa, si è riversata sui sistemi produttivi, colpendo maggiormente quelli più fragili, tra cui quello meridionale e calabrese in particolare». E’ quanto afferma in una nota il presidente della seconda Commissione regionale, Bilancio e programmazione economica, Franco Morelli (PdL). «A peggiorare la situazione in Calabria vi sono fatti endemici, come la difficoltà per le imprese ad accedere al credito, a cui si sommano le difficoltà per la pubblica amministrazione di pagare i debiti per le forniture di beni e servizi in tempi relativamente brevi. Sul primo punto - sottolinea Franco Morelli - autorevoli esponenti della Banca d’Italia e della Confindustria hanno già segnalatopreoccupazioniesuggerito rimedi. Lo stesso Governatore Mario Draghi nel suo recente intervento all’Abi, ha stigmatizzato

il comportamento del sistema bancario che non ha accompagnato con maggiore determinazione la domanda di credito a sostegno di un risveglio, ancorché timido, della nostra economia basata sul tessuto di piccole e medie imprese e caratterizzato storicamente da insufficienti capacità di autofinanziamento. Sulla difficoltà della pubblica amministrazione di pagare i debiti - prosegue Morelli - come nel caso della nostra Regione, una soluzione pot-

Corbelli: nominare subito la figura necessaria del garante della salute

di Letizia Morano

rebbe essere quella di emettere prestiti obbligazionari, eventualmente garantiti dallo Stato. I relativi importi dovrebbero, almeno, coprire i debiti contratti per forniture e servizi. Quindi, in buona sostanza, si tratterebbe di differire dei debiti da breve a lungo termine. A fronte del costo dell’operazione indicata, e cioè il gravame degli interessi sui prestiti obbligazionari, si otterrebbe un beneficio concreto ed immediato per l’economia, diretta ed indotta. Si con-

sideri - dice Franco Morelli - che, allo stato, vi sono imprese che fanno fatica ad andare avanti, non riuscendo a pagare i dipendenti, come capita alla spedalità privata cosentina, settore verso cui la Regione ha proceduto alla revoca di alcuni accreditamenti. Limitatamente a tale situazione conclude Morelli - la Regione Calabria, su richiesta degli interessati, potrebbe emettere attestati idonei a consentire il rapido smobilizzo dei crediti, che diventerebbero così "bancabili", e quindi, facilmente negoziabili». Da qui la proposta del presidente della seconda Commissione regionale.

«A fronte del costo dell’ operazione indicata, e cioè il gravame degli interessi, si otterrebbe un beneficio concreto ed immediato»

COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, il 30 giugno 2008, dal Consiglio regionale calabrese, per «affrontare e contrastare la continua e drammatica emergenza sanità in Calabria, che continua, purtroppo, a provocare tragedie e morti assurde», chiede al Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, di «effettuare subito, così come previsto dalla legge regionale in materia, la nomina del Garante della Salute, inserendo al primo punto dell’ordine del giorno dell’AssembleadiPalazzoCampanella, di oggi, questo importante adempimento legislativo e sociale». Corbelli ricorda che «il Garante della Salute deve essere eletto con la maggioranza dei due terzi del Consiglio.

Per combattere la malasanità, ancora purtroppo dilagante in Calabria, come dimostrano i recenti drammatici casi, non bastano certo i proclami, le ricette politiche di tizio o caio, o i processi alle Giunte regionali precedenti, né è pensabile e accettabile chiedere ai calabresi altre tasse e nuovi sacrifici, è invece - continua Corbelli - assolutamente indispensabile, eleggere e rendere subito opera-

CATANZARO - Il Tribunale civile di Catanzaro ha dichiarato l’ineleggibilità di Vincenzo Ciconte a consigliere regionale. Ciconte resta comunque in carica non essendo la sentenza definitiva. A fare ricorso era stato Paolo Abramo, presidente della Camera di commercio di Catanzaro che, al pari di Ciconte, si era candidato alle ultime consultazioni regionali nella lista "Autonomia e diritti - Loiero Presidente" per la circoscrizione di Catanzaro, risultando poi il primo dei non eletti. Il legale di Abramo, l’avv. Valerio Donato, nel ricorso ha sostenuto che Ciconte è ineleggibile perché, di fatto, non si sarebbe dimesso nel termine previsto dalla legge dall’incarico di direttore generale dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. In particolare, l’avv. Donato ha sostenuto che Ciconte delegò le funzioni al direttore sanitario, il quale le perse dopo il 10 settembre 2009, termine ultimo per non fare scattare l’ineleggibilità. Tesi che è stata accolta dal Tribunale civile. E’ stato, inoltre, rigettato il ricorso di Salvatore Vescio contro l’eleggibilità a consigliere regionale di Claudio Parente, entrambi della lista Scopelliti Presidente. «I difensori di Parente - è scritto in una nota - hanno dimostrato che erano state ottemperate, per tempo, tutte le normative previste per evitare situazioni di ineleggibilità e incompatibilità».

tivo il Garante della Salute, importante, innovativa, rivoluzionaria, semplice ed efficace struttura (in funzione 24 ore al giorno, attraverso un numero verde e una serie di sportelli informativi per le diverse patologie) al servizio dei cittadini, che serve proprio non solo per verificare, denunciare ma per combattere e prevenire casi di cattiva sanità, di disorganizzazione e per dare assistenza continuativa e concreta a tutti i cittadini-utenti, ai pazienti e alle loro famiglie, per coordinare interventi per casi urgenti, delicati e particolari. E’ grave e assolutamente ingiustificato che mentre purtroppo in Calabria si continua a morire per la malasanità, la nomina e l’istituzione del Garante della salute non sia stata ancora effettuata. Chiediamo che venga fatta immediatamente, nella riunione del Consiglio regionale».


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PRIMO PIANO Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri. Pugliano sub commissario

Emergenza rifiuti, Scopelliti nominato nuovo commissario di Antonio Rigori CATANZARO - Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’assessore all’Ambiente Francesco Pugliano sono stati nominati, con ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rispettivamente, commissario delegato e sub-commissario per il superamento della situazione di emergenza nel settore dei rifiuti urbani della Calabria. Per l’assessorato all’Ambiente - è scritto in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - questo è il risultato della scelta del nuovo Governo regionale di volersi assumere direttamente la responsabilità di portare la Calabria fuori da una emergenza che ne sta logorando il territorio. Riportare il settore dei rifiuti nella rete delle politiche ambientali della istituzione regionale rappresenta una scommessa coraggiosa che «Questo è il mira a razionalizzare ed efficientare risorse umane e finanziarie risultato e, quindi, a migliorare lo stato di salute dell’ambiente in Calabria. della scelta «Insieme al presidente Scopelliti del nuovo ha detto l’assessore Pugliano - attiveranno ogni azione ed ogni governo strumento che punti alla concertazione ed alla cooperazione con regionale le istituzioni locali per fare patto di volersi di corresponsabilità e di solidarietà nella gestione delle politiche assumere ambientali». direttamente Il Commissario delegato provvede all’espletamento delle seguenti questo attività: progettazione, approvazione ed affidamento, nel rispetto onere» della normativa comunitaria tecnica di settore, dei lavori di realizzazione e della gestione delle discariche di servizio per losmaltimento degli scarti derivanti dalla lavorazione dei rifiuti, già individuate o da individuarsi d’intesa con i Presidenti delle province ed i Sindaci interessati; progettazione, approvazione ed affidamento, nel rispetto della normativa comunitaria tecnica di settore, dei lavori di realizzazione e della gestione delle discariche di smaltimento dei rifiuti urbani, da utilizzarsi nelle more della realizzazione degli impianti tecnologici previsti nel Piano regionale dei rifiuti nonché delle ulteriori da individuarsi d’intesa con le provincie ed i comuni interessati; progettazione, approvazione ed affidamento, nel rispetto della normativa comunitaria tecnica di settore, dei lavori di realizzazione e della ges-

Sanità, disparità di risorse REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale Rosario Mirabelli ha presentato un’interrogazione in relazione alla delibera di giunta regionale n. 489 del 2 luglio scorso. «Premesso che - afferma Mirabelli - l’interrogante consigliere è venuto a conoscenza della delibera sopra riportata, con la quale si è stabilito, tra l’altro, il tetto massimo di spesa per l’acquisto delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale da privato accreditato per gli anni 2010-2011-2012, riducendo la cifra di 80 milioni di euro, cui si era addivenuti, a seguito della delibera di giunta n. 393 del 24 maggio 2010, nell’incontro del 26 maggio 2010 tra associazioni di categoria delle strutture e dei professionisti eroganti tali prestazioni e la dirigenza del Dipartimento regionale alla salute, fino a

tione degli impianti tecnologici previsti nel Piano regionale dei rifiuti, d’intesa con la regione Calabria, e sentiti i Presidenti delle provincie ed i Sindaci interessati solo in caso di variazione alla localizzazione contenuta nel Piano medesimo. In quest’ultimo caso, il Commissario delegato provvede alla conseguente definizione dei rapporti pendenti; supporto alla regione Calabria nelle iniziative necessarie al rientro nella gestione ordinaria nonché l’espletamento delle procedure necessarie al definitivo trasferimento delle opere e degli interventi realizzati e da realizzarsi e della relativa documentazione amministrativa e contabile agli enti ordinariamente competenti, anche avvalendosi di commissari ad acta all’uopo nominati, con oneri a carico dei soggetti inadempienti; definizione di flussi, modalità, tariffe ed eventuali contributi per il conferimento e lo smaltimento dei rifiuti, anche in funzione di ristoro per particolari casi di disagio.

«Riportare il settore dei rifiuti nella rete delle politiche ambientali della Regione rappresenta una prova di coraggio»

circa 72 milioni di euro». «E’ evidente - sostiene il consigliere regionale - la gravità delle conseguenze della suddetta delibera, che invece di stanziare risorse per garantire l’intera produzione delle prestazioni ambulatoriali del 2009, quantitativamente inferiore alla media nazionale, propone ulteriori tagli. Essa peraltro appare intempestiva e ingiustificabile, considerato che era già intercorso un accordo tra le parti, per la revisione del fondo da assegnare al settore privato accreditato, sulla base di un atto programmatorio della Giunta, la Dgr 393 del 24 maggio 2010. Il fondo assegnato, pari ad 80 milioni di euro, veniva imposto a fronte di una produzione per il 2009 di circa 93 milioni di euro, con un taglio, quindi, pari al 14% circa delle prestazioni in favore della popolazione». «Con la delibera sopra riportata - sostiene ancora il consigliere regionale - si tagliano le prestazioni del 22,6% sino a 72 milioni di euro. A tale dato si aggiunge una suddivisione di tali risorse assolutamente priva di senso che vede, per ciascun cittadino residente: euro 63 a Reggio Calabria, euro 53 a Crotone, euro 27 a Cosenza, euro 13 a Catanzaro ed euro 10 a Vibo Valentia, senza che a ciò corrisponda una complementare offerta degli erogatori pubblici. Tutt’altro, atteso che nella provincia di Cosenza, alcune strutture ambulatoriali sono state chiuse, altre chiuderanno».


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PRIMO PIANO

Analisi del primo trimestre 2010 da parte dell’ufficio studi Kìron di Tecnocasa

Le famiglie ora comprano casa Il mercato dei mutui in ripresa di Luigi Forleo ROMA - Analisi sul mercato dei mutui in Italia nel primo trimestre 2010 da parte dell’ufficio studi Kìron del gruppo Tecnocasa. Il volume di erogazioni per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane è stato pari a 13.334 milioni di euro e registra, nel primo trimestre del 2010, una crescita rispetto allo stesso periodo 2009 (dati del 20/07/2010 fonte Banca d’Italia). La differenza positiva è di circa 2.239 milioni di euro, che in termini percentuali rappresenta un aumento del 20%. Il dato conferma una ripresa del mercato, dopo una decrescita iniziata a fine 2008 (i volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga). Quest’ultima variazione (+20%) indica un cambiamento di tendenza del mercato ed è la seconda variazione posiLa differenza tiva consecutiva. La domanda di mutui, però, nel positiva mese di maggio 2010 è in calo (-7%). Nel I trimestre è di circa 2010 tutte le macroaree 2.239 milioni hanno registrato un andamento positivo. L’incredi euro, mento più significativo si nota nell’area Insulare che (+39%), dato giustificato in termini dalla negativa performance dello stesso trimestre del percentuali 2009 (-54%). Da evidenziare il valore dell’area rappresenta Centrale (+35%), secondo un aumento solo alla variazione dell’area Insulare, che pordel 20% ta la macroarea al secondo posto per volumi erogati (3.308 milioni di euro) superando l’area Nord Orientale (3.101 milioni di euro) dopo ben 8 trimestri. Per quanto riguarda il valore delle consistenze dei mutui in Italia, la tendenza rimane in crescita. Dopo un’iniziale decrescita nel periodo marzo-aprile 2008, l’andamento ha ripreso ad aumentare fino a raggiungere il volume record

di 291,7 miliardi di euro nel mese di maggio 2010. Esaminando un arco temporale di un anno, confrontando maggio 2010 con maggio 2009, otteniamo una crescita media dell’8,56% delle consistenze. In aumento l’importo medio dei mutui nel I trimestre 2010. L’importo medio nazionale è pari a circa 123.000 euro nel trimestre (114.000 euro nello stesso periodo del 2009) mentre su base semestrale si stima un importo pari a 124.000 euro. A livello regionale, nel primo trimestre 2010, si registrano valori molto eterogenei che vanno dal mutuo medio più alto della Toscana (146.000 euro) a quello più basso della Calabria (89.000 euro). Sul fronte tassi, grazie ai provvedimenti presi anche a livello internazionale, i tassi di interesse hanno registrano dall’ultimo trimestre 2008 una serie di cali significativi. Negli ultimi mesi il tasso Euribor (3m) ha subito una serie di importanti riduzioni e si attesta allo 0,83% (valore medio dei primi 20 giorni di luglio); si pensi che nell’ ottobre 2008 il tasso registrava il suo valore massimo (5,11% - tasso medio). Si è calcolato che la rata mensile di un mutuo a tasso variabile di 120.000 euro in 20 anni con uno spread dell’1,30% acceso nell’ottobre 2008, costava ad una famiglia 274 euro in più.

A cura della Mediatag Spa coordinatore area Calabria

Enti Pubblici e Istituzioni Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it

A livello regionale si registrano valori molto eterogenei che vanno dal mutuo medio più alto della Toscana (146.000 euro) a quello più basso della Calabria (89.000 euro)

Vantaggi in materia locativa CATANZARO - «L’approvazione da parte della IV Commissione, del testo contenente misure straordinarie a sostegno dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento delle qualità del patrimonio edilizio, consentirà anche alle famiglie calabresi - la nostra è una delle ultime regioni in Italia a farlo - di usufruire dei vantaggi previsti, in materia locativa, dal Piano Casa promosso dal Governo Berlusconi». E’ quanto dichiara il presidente della Commissione regionale Riforme e Decentramento, Mario Magno (Pdl) che aggiunge: «L’iniziativa, una volta legittimata dal voto favorevole del Consiglio regionale, contribuirà al rilancio dell’economia calabrese, stimolando il mercato edilizio e coinvolgendo il piccolo e medio risparmio familiare, attratto dalla possibilità di ampliamenti edilizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita del proprio nucleo domestico.Iltestoappenalicenziato, migliorativo rispetto a quello predisposto dalla Giunta, rappresenta - aggiunge - un’adeguata risposta alle richieste dei cittadini calabresi, della classe imprenditoriale locale e degli ordini professionali ed è il frutto di un lavoro certosino della Commissione che, sotto l’intelligente guida del Presidente Dattolo, ha saputo celermente accogliere ed armonizzare tutte le proposte».


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PRIMO PIANO Tra Scopelliti, Loiero e Mancini incrocio di fioretto per la stipula dell’accordo di programma sul Polo logistico intermodale di Gioia Tauro: accuse e controrepliche su tempistica e ritardi

Passato e futuro del porto di Gioia destino appeso al filo delle polemiche di Marco Laren CATANZARO - «L’onorevole Loiero, preso dalla foga di difendere il suo operato, ammette uno dei suoi tanti inadempimenti che ha impedito di portare a compimento la realizzazione del porto di Gioia Tauro». E’ quanto afferma l’assessore regionale alla Programmazione, Giacomo Mancini, informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta, replicando ad alcune dichiarazioni dell’ex governatore. «A fronte delle molte promesse fatte ai calabresi e ribadite alla Commissione Europea -

aggiunge Mancini - Loiero, infatti, non ha mantenuto l’impegno assunto di pervenire alla stipula dell’accordo di programma Polo logistico intermodale di Gioia Tauro entro il 10 febbraio 2010. Difatti, alla data del 27 febbraio, la sola deliberazione adottata è quella della giunta regionale di approvazione della proposta di programma. Nulla di più. Quindi nessun accordo è stato sottoscritto. Nonostante l’onorevole Loiero si fosse formalmente impegnato in tal senso». «Ma c’é di più: come molti degli atti dell’ex presidente -

dice ancora Mancini - la delibera anzidetta si è rivelata assolutamente inefficace. Basta leggere le note dell’Autorità portuale e del Mise per avere chiaro che la precedente amministrazione ha compiuto mancanze grossolane che rischiano di avere conseguenze devastanti come l’abbandono da parte di Rfi del collegamento ferroviario Porto Gioia Tauro S.FerdinandoRosarno». «Questo il quadro desolante - sostiene Mancini - che ci siamo trovati davanti. Non ci siamo abbattuti e non abbiamo fatto propa-

Maiolo (Pd): «Dare continuità alla programmazione comunitaria» REGGIO CALABRIA - «Occorre dare continuità alla programmazione comunitaria confrontandoci sull’attuazione dei contenuti e degli obiettivi e, soprattutto, facendo chiarezza sulle risorse Fas, previste nel programmazione e non ancora rese disponibili». Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Mario Maiolo. «Dobbiamo confrontarci «Il comitato di sorveglianza sull’attuazione dei prosegueMaiolocontenuti e degli obiet- ha confermato che occorre dare tivi e, soprattutto, continuità alla programmazione fare chiarezza sulle senza stravolgere ma apportando risorse Fas» contributi validi, tutto ciò in linea con l’approvazione, oggi, in VI commissione consiliare, Affari dell’Unione Euro-

pea e relazioni con l’estero, di due provvedimenti, il primo sul ’Regolamento per l’attuazione della Direttiva 2006/123/CE, che punta a realizzare entro il 2010 un mercato interno dei servizi che agevoli la libertà di stabilimento dei prestatori di servizi e la libera prestazione degli stessi negli Stati membri dell’UE, e l’altro, la deliberazione proposta da assessore alla Programmazione nella precedente legislatura, e per la quale esprimo soddisfazione, con cui si rimodulano alcune linee del Por Calabria Fesr 2007-2013, fermi gli obiettivi del programma, considerato, tra l’altro, dal rapporto Svimez 2010 sull’economia del Mezzogiorno, divulgato martedì, quello, insieme al programma della Basilicata, che ha raggiunto le migliori performances con il 30,6% di impegni e il 6,62 di pagamenti».

re. co.

ganda. Abbiamo avviato un intenso lavoro fatto di incontri e di intese, in questo sostenuti dai ministeri interessati e sollecitati dalla commissione europea, la quale si attendeva, cosi come promesso da Loiero, la sottoscrizione dell’accordo entro il 10 febbraio 2010. Nel Comitato di sorveglianza del 20 luglio abbiamo assunto l’impegno pubblico di promuovere ogni iniziativa utile a sottoscrivere un concreto ed attuabile accordo di programma quadro per Gioia Tauro entro il 30 settembre 2010. Dobbiamo, in meno di 60 giorni, fare tutto quello che la Giunta dell’onorevole Loiero non è stata in grado di attuare in tanti anni. E lo faremo». A margine del Comitato di sorveglianza del Por Calabria Fesr 2007/2013, il presidente Scopelliti ha aveva dichiarato: «Su Gioia Tauro ci sono grandi ritardi e grandi lacune. Se diciamo queste cose, quelli che c’erano prima di noi non si arrabbino, ma purtroppo queste sono cose messe in risalto dalla Commissione e non da noi. Noi prendiamo atto di questa grave colpa rispetto a Gioia Tauro. Chi doveva fare non ha fatto». «Ovviamente non è così ed il presidente mente sapendo di mentire o è male informato dai suoi collaboratori» aveva controreplicato Loiero. «Vediamo come stanno le cose in realtà. In data 15 dicembre 2009 è sempre Loiero a parlare - è stato tenuto un incontro a Gioia Tauro tra i rappresentanti della Commissione Europea, la Regione Calabria, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Autorità portuale, il Consorzio

per lo Sviluppo Industriale di Gioia Tauro, i Rappresentanti delle Parti Economiche e Sociali, Mct, Blg e Rfi per individuare e risolvere le criticità presenti allo sviluppo del Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro attraverso i Programmi Operativi regionali e nazionali cofinanziati dal Fesr. A seguito dell’incontro la Commissione Europea, di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Calabria, ha inviato in data 22 dicembre 2009 una nota con il calendario delle attività da realizzare per pervenire alla stipula

«Nessun accordo è stato sottoscritto. Nonostante l’onorevole Loiero si fosse formalmente impegnato in tal senso» dell’ Accordo di Programma Quadro Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro entro il 10 febbraio 2010. La Regione Calabria ha predisposto, a seguito di un intenso lavoro partenariale e tecnico ed in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti e l’Autorità portuale, la proposta di Accordo di Programma Quadro. La Giunta regionale ha approvato l’Accordo di Programma Quadro Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro».



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IMPRESE E LAVORO Nuovo presidente per l’Associazione italiana alberghi della gioventù

Filippo Capellupo nominato alla guida regionale dell’Aig di Francesco Muro CATANZARO - Filippo Capellupo è stato eletto all’unanimità dopo la votazione e la ampia discussione tenutasi nei locali dell’Hotel Palace di Lido, presenti diversi soci calabresi, nuovo presidente regionale del Comitato di A.I.G., l’Associazione Italiana Alberghi della Gioventù (i famosi "Ostelli"). Con lui sono stati designate anche le altre cariche con i rappresentanti dei Comitati provinciali calabresi di AIG: nell’ordine Matteo Covello, per Reggio C.; Pino Talarico per Crotone; Luciano Summaria per Cosenza; Valentina Garofalo per Vibo. Vicepresidente è stato nominato Sandro Gallo di Lamezia Terme. Maria Marino segretaria insieme con Mirco Cianesi. Lucia Abiuso delegata per l’Istituto Scolastico regionale. I due revisori sono Biagio Vavalà e Vittorio «Da dieci anni Alfieri.Da dieci anni presidente della Commissione per l’Emerpresidente sione del Lavoro Irregolare della Provincia di Catanzaro, Capelludella Compo ha fatto politica attiva come missione uomo di partito e come amministratore, e in particolare è stato per l’emertra i primi assessori alle Politiche giovanili d’Italia: una "qualifica" sione del nata praticamente con lui, e poclavoro irrehi altri; e poi uno dei convinti "padri" degli sportelli Informagolare, Cagiovani. Il suo impegno come passato assessore al Turismo delpellupo ha la Provincia di Catanzaro, la sua fatto politica lunga e consolidata esperienza all’interno di Associazioni ed Enattiva» ti, la recente esperienza a capo della "Pro Loco Città di Catanzaro", la nomina a componente nazionale di Unionturismo, e soprattutto il suo appassionato impegno nelle attività sportive, nella federazione degli arbitri di calcio, e la grande conoscenza del territorio italiano, sono le "carte" che lo hanno portato a questo nuovo prestigioso incarico in seno ad A.I.G., e attraverso A.I.G., anche in seno alla IYHF, Federazione internazionale degli Ostelli, con sede a Londra, di cui A.I.G. fa parte.A.I.G. è, come detto, l’Associazione che ha per scopo istituzionale la promozione del turismo giovanile in Italia, attraverso la realizzazione e la gestione degli Ostelli per la Gioventù, e l’attuazione di ogni altra iniziativa idonea a favorire il miglioramento morale, culturale e fisico della gioventù, mediante la pratica del turismo, considera-

GIOIA TAURO - «Non c’è nulla da invidiare ai territori in guerra . Ormai, non si contano gli atti intimidatori verso uomini impegnati in prima persona nell’affermare la legalità e contro la ‘ndrangheta . Si colpiscono uomini , giornalisti , sindacalisti e magistrati. Un escalation impressionante , giorno per giorno, alza il tiro e dovrebbe , davvero , indurre , le istituzioni , la politica e la società civile a riflettere sulla degenerazione che si sta perpetrando nella nostra comunità. Il gesto criminale che ieri ha visto destinatario il pm Creazzo è emblematico di quanto sia forte la presenza della criminalità mafiosa e di quanto si sentano sicuri di poter agire in pieno giorno ed in luoghi pubblici», sostiene Antonino Calogero, segretario generale Cgil della Piana di Gioia Tauro. «Questi - prose-

Filippo Capellupo

to mezzo insostituibile per la promozione sociale dei giovani e per favorirne la reciproca conoscenza e quindi l’affermazione dei sentimenti universali di pace e di fraterna solida¬rietà affinché i diversi popoli del mondo siano un’unica famiglia. Costituita nel 1945, è un Ente Morale, Assistenziale, di Promozione Sociale a carattere nazionale e senza finalità di lucro. Degli Organi Centrali dell’Associazione fanno parte quali membri di diritto i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Ministero delle Attività Produttive, designati dalle rispettive Amministrazioni. L’AIG è membro ed unico rappresentante per l’Italia della Federazione In¬ternazionale degli Ostelli per la Gioventù (IYHF, International Youth Hostel Federation), massimo organismo mondiale competente per la ricettività dei giovani, con status consultivo presso l’UNESCO. Confluiscono nell’IYHF 59 Associazioni Nazionali, 31 Organizzazioni associate o accreditate, complessivamente quindi 90 Enti presenti in ogni parte del mondo. Ciascuno di essi è competente per il funzionamento degli Ostelli territorialmente dipendenti (oltre 5.000 con circa 35 milioni di pernottamenti) e per le connesse attività sociali e culturali.L’A.I.G. è membro effettivo della Federalberghi - Confturismo, aderente alla Confcommercio. «A fronte delle tante potenzialità che la Calabria offre dal punto di vista naturale e turistico - spiega da subito Capellupo è pur vero che questa regione non riesce ancora ad offrire un completa gamma di scelte. Esiste anche in Calabria una scelta da fare ‘su catalogo’, ma ci sono molte specificità che cercano ancora la loro occasione sul mercato»

Calogero (Cgil): «Noi siamo con il pm Creazzo»

Filippo Capellupo: «Questa regione non riesce ancora ad offrire una completa e vasta gamma di scelte»

gue - sono segnali molto preoccupanti per il modo in cui si manifestano e perché mettono in evidenza la presenza di una ‘ndrangheta che , seppur ferita , grazie all’impegno straordinario della procura Reggina , è sempre in grado di colpire .Nella Piana e in provincia si vive un clima pesante e di paura che condiziona soprattutto il vivere della stragrande maggioranza della popolazione composta da persone oneste e perbene .Come Cgil della Piana, da anni , non nascondiamo il forte sospetto di infiltrazioni del malaffare nell’economia e nel governo del mercato del lavoro . E se le nostre denuncie non sono rimaste vane lo si deve all’impegno di uomini come Creazzo che hanno consentito di assicurare alla giustizia i responsabili di gravissimi reati. In questa direzione vogliamo ricordare il lavoro svolto dalla Procura di Palmi che nei mesi scorsi ha portato in carcere, con "l’operazione migrantes", schiavisti e sfruttatori del lavoro. Crediamo che il lavoro di repressione della ‘ndrangheta debba continuare e vogliamo stringerci intorno alla procura di Reggio e di Palmi .Come Cgil siamo impegnati a sostenere , in ogni forma ed in ogni luogo ,questa straordinaria lotta per l’affermazione della legalità. Riteniamo però che le istituzioni e la politica per le responsabilità sociali che hanno, non devono lasciare soli i magistrati».


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IMPRESE E LAVORO LAMEZIA T. Svolta una riunione per discutere l’argomento dell’area ex Biofata

«Facciamo dell’area industriale una zona a burocrazia zero» di Giuseppe Furla LAMEZIA TERME - Riunione congiunta di commissione urbanistica e attività produttive per discutere l’argomento della variante al piano particolareggiato dell’aera ex biofata, nella zona industriale. «L’argomento - sostiene Vittorio Paola - è stato affrontato in tutte le problematiche sia tecniche-giuridiche che politiche ,anche se il compito della commissioni era quello di esprimere un parere. L’argomento biofata evoca sempre la "Bufala" di un investimento mancato con la posa di una pietra,il tutto si perso nell’erba alta dei circa 160 h di terreno di cui 2/3 saranno di proprietà della Lamezia Europa e 1/3 di un gruppo imprenditoriale privato che dovrà entro cinque anni realizzare gli investimenti, altrimenti dovrà restituire i terreni a Lamezia Europa al prezzo di ac«L’argomento quisto originario, circa € 2,4, mentre la vasta area acquistata è stato afdalla società pubblica che è fronte mare, sembra ormai destinata a frontato in ricevere insediamenti turistici e tutte le pro- parchi divertimenti». la discussione il consiblematiche, Durante gliere Vittorio Paola,componente della commissione attività proanche se il duttive, oltre ad esprimere il parecompito della re favorevole del gruppo progetto che era stato efficacecommissioni Lamezia, mente argomentato dal consigliere avv. Spinelli , ha ribadito la era quello necessità che l’amministrazione di esprimere vigili sulla tempistica degli investimenti proposti nell’aria induun parere» striale, poiché mai come in questo momento c’è sete di occupazione. «Poi si è molto soffermato sull’ impegno pubblico che ha assunto il ministro Maroni 3 giorni fa nella sala conferenze del comune, vale a dire la creazione di zone a burocrazia zero, per favorire principalmente gli investimenti stranieri nelle zone dove forte deve essere il contrasto alla criminalità, il ministro ha tuonato che l’antimafia che gli piace è quella dei fatti , non delle chiacchiere, siamo pienamente d’accordo, ancor di più perché sulle zone franche forse non ci sono più le risorse. Ha detto che ci sono anche gli stru-

Le proteste di Flai-Cgil, Fai Cisl e Uil Calabria CATANZARO - «Flai Cgil- Fai Cisl e Uila Uil Calabria denunciano con forza l’ennesimo ritardo nel pagamento delle retribuzioni ai lavoratori forestali calabresi. E’ una situazione, questa, non più tollerabile. Migliaia di lavoratori sono costretti, ancora una volta, a subire l’incertezza quotidiana del vivere senza salario, a non poter onorare gli impegni assunti, a subire e far subire alle proprie famiglie le mille difficoltà che tale situazione comporta, sopratutto in un periodo di crisi quale quello che la Calabria sta vivendo. Non ci sono giustificazioni che possano reggere. Si tenta di scaricare le responsabilità a presunti problemi amministrativi, ma la verità è che tutta la macchina politico-amministrativa non funziona», si legge in una

menti, li metta disposizione. Noi mettiamo a disposizione l’area industriale più grande del sud Italia,abbastanza infrastrutturata ,un grande impegno politico,anche perché crediamo che il manifatturiero va sviluppato è una di quelle attività economiche che la crisi mondiale ha toccato di meno , sono sicuro ha detto Paola che nessuno si tirerà indietro ,né la provincia né la regione , che erano lì assieme a noi ad ascoltare gli impegni governativi. L’efficace proposta l’ha sollecitata il presidente della Federazione Antiraket, on Tano Grasso, che conoscendo bene le cause che sconsigliano gli investimenti sotto Cassino, ha detto chiaramente ,che senza interventi radicali sia sul piano della sicurezza,che sul fronte della burocrazia, non si va da nessuna parte, certo poi gli imprenditori devono collaborare denunciando pizzo e usura e le banche devono fare il loro mestiere, mettendo i soldi in cambio di lavoro e meno in cambio di garanzie immobiliari che non producono niente. Soddisfazione sulla discussione è stata espressa sia dal presidente A.P. Eugenio Carnovale che dal presidente della commissione urbanistica ing. Grandinetti che condividendo il percorso che l’amministrazione ha intrapreso, ha ricordato che la sua proposta dello sviluppo turistico nell’area fronte mare, non era campata in aria,così come vede con molto interesse la creazione una struttura dedicata agli imprenditori che vogliono investire nell’area industriale, abbattendo la burocrazia.

Vittorio Paola ha ribadito la necessità che l’Amministrazione vigili sulla tempistica degli investimenti proposti nell’aria industriale

nota delle associazioni che prosegue: «Chi ha l’obbligo di programmare e di gestire lo fa, anche in questo caso, senza tenere conto che dietro una legge-una delibera-un decreto da approvare, pubblicare, applicare, ci sono persone in carne ed ossa con le proprie esigenze, con i propri doveri, ma anche con i propri diritti. Non è la prima volta che ciò accade. E le risposte sono sempre le stesse: problemi amministrativi, ritardi tecnici, cavilli burocratici. Intanto i lavoratori subiscono sulla propria pelle ritardi, inadempienze, inefficienze. Flai-Fai e Uila ritengono che questa situazione non sia più tollerabile. I diritti dei lavoratori, primo fra tutti il salario, devono essere rigorosamente garantiti. Non si possono pretendere i doveri senza il rispetto dei diritti. I lavoratori che pagano addizionali irpef e ticket sanitari ai massimi livelli hanno il sacrosanto diritto di sapere quando riscuoteranno la propria retribuzione. Chi ha le responsabilità tanto politica quanto gestionale di garantire ciò deve saperle assumere fino in fondo, se no dovrà essere pronto a subirne le conseguenze, a partire dalla ferma protesta di tutti i lavoratori.

r. c.


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IMPRESE E LAVORO Una collaborazione tra imprese che può assumere forme e modalità tipiche del contratto di rete

Confindustria Cosenza, conclusi gli incontri del gruppo Giovani imprenditori COSENZA - Si è concluso il ciclo degli incontri che il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cosenza ha promosso con gli imprenditori di quattro aree industriali di rilevanza strategica per lo sviluppo della Calabria: Piano Lago, San Marco ArgentanoCammarata, Rossano-Corigliano e Rende. Gli incontri hanno registrato il saluto del Presidente del Gruppo Giovani Fortunato Amarelli, dei consiglieri Paolo Filice, Nereo Salerno e Vincenzo Lapietra, degli imprenditori Francesco Beraldi e Ferdinando Morelli, l’introduzione del Presidente degli Industriali Renato Pastore o del DiretRosario Branda. Gli Hanno partecipato tore interventi tecnici sono stati curati dal Coordinatore del all’iniziativa gli Comitato Economia Giuimprenditori di 4 seppe Paonessa e dai professionisti Andrea Di Donaree industriali na e Francesco Grisolia. di rilevanza stra- «Questa iniziativa - precisa ilCoordinatoredelComitategica per lo svi- to Economia del Gruppo Giuseppe Paonesluppo della Cala- Giovani sa- ha avuto l’obiettivo di bria: Piano Lago, promuovereunanuovaimpostazione che prevede il S. M. Argentano, superamento dell’isolamento delle PMI a vantagRossano e gio di una collaborazione Corigliano tra imprese che può assumere forme e modalità tipiche del nuovo contratto di rete promosso dal Governo a seguito dell’approvazione della legge sviluppo 99/09». I temi trattati nel corso dei 4 seminari, infatti, hanno riguardato le caratteristiche giuridiche del contratto di "rete tra imprese", l’analisi delle opportunità fiscali offerte dalla creazione delle reti e dei distretti industriali, le opportunità di finanziamento dei progetti industriali realizzati dalle reti di impresa e le analisi e prospettive

dell’area industriale di riferimento. La elaborazione dei dati del questionario sulle esigenze delle imprese, somministrato ai partecipanti, sarà curata dal Comitato Economia del Gruppo con il fattivo impegno dei giovani Industriali di Confindustria Cosenza Marella Burza, Davide Bruno e Roberto Rugna. «I risultati dell’indagine - anticipa il Coordinatore del Comitato Paonessasaranno presentati nel corso di un incontro che il Gruppo realizzerà a settembre con gli stakeholder e decisori politici regionali con l’obiettivo di creare un confronto costruttivo sulle prospettive di sviluppo delle aree industriali e promuovere linee di indirizzo per la riforma complessiva delle stesse aree».

«L’obiettivo è di promuovere una nuova impostazione che prevede il superamento dell’isolamento delle Pmi»

«Sono molto soddisfatto per l’andamento dell’iniziativa - ha dichiarato il Presidente del Giovani Industriali di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli- per l’accoglienza che i nostri colleghi ci hanno riservato nelle rispettive aziende e per i tanti giovani imprenditori che abbiamo incontrato e che hanno manifestato la disponibilità ad impegnarsi per lo sviluppo del territorio».

Maria Giorla

Inps, incontro per migliorare i servizi CROTONE - Il 20 luglio, presso la sala riunioni della sede provinciale Inps di Crotone, si è svolto un incontro tra la direzione e l’Ordine dei Consulenti del Lavoro con lo scopo di affrontare problematiche di comune interesse nell’ottica della collaborazione reciproca e del mi-

glioramento del servizio all’utenza. All’ incontro per l’Istituto oltre al direttore della Sede, dr.ssa Alessandra Infante, hanno partecipato i collaboratori della Sede referenti per l’Area Aziende oltrechè il dirigente Area Processi e Risorse, dr. Giuseppe Mazza e il Responsabile della Comunicazione e Relaz.

Est., Michele Traversa. Per l’ Ordine dei Consulenti del Lavoro il Presidente, rag. Tropiano e i componenti: Lodato, Pini, Berardi, Elia, Garzieri, Bauckneht , Lorenti. Dopo i saluti il direttore dr.ssa Infante ha illustrato le novità del nuovo assetto Organizzativo dell’Istituto dettato dalla circ. n.102 del 12.08.2009, evidenziando l’0biettivo della "Qualità dei Servizi" e alcuni risultati raggiunti dalla Sede, in particolare l’azzeramento della C.I.G. e C.I.S.O.A. . Il direttore si è soffermato, altresì, sulla necessità di stabilire corsie preferenziali di accesso per tale categoria, rilevando l’ opportunità di utilizzare per le comunicazioni il canale telematico. Sono seguiti gli interventi dei Consulenti presenti con propo-

ste concrete di miglioramento della collaborazione reciproca, condividendo in particolare l’utilità di razionalizzare il sistema degli accessi alla Sede, privilegiando, per quanto possibile, lo scambio di comunicazione telematica

bidirezionale Inps - Consulenti del Lavoro. L’iniziativa è stata molto apprezzata e si è conclusa con l’accordo di mettere in pratica, nel più breve tempo possibile, le ipotesi discusse dopo la pausa feriale.


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IMPRESE E LAVORO La confederazione si esprime sul caso probabile di "mucca pazza" a Livorno

Coldiretti: «Il consumo della carne italiana è sicurissimo» «Se confermato è una eredità del lontano passato facilmente prevedibile, per i lunghi tempi di incubazione della malattia, che non ha nulla a che fare con il consumo della carne italiana che è del tutto sicuro grazie ad un rigido sistema di controlli introdotto con successo nel 2001 per far fronte all’emergenza Bse. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento al caso probabile di variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob "il cosiddetto morbo della "mucca pazza" che riguarda in Italia una donna di 42 anni ricoverata all’ospedale di Livorno. La Bse è praticamente scomparsa da anni dagli allevamenti italiani per l’efficacia delle misure adottate per far fronte all’emergenza come - sottolinea la Coldiretti - il monitoraggio di tutti gli animali macellati sopra i 30 mesi, il divieto dell’uso delle farine animali nell’alimentazione delbestiameel’eliminazionedegli organi a rischio Bse dalla catena «Se conferalimentare. Ma anche e soprattutto l’introdumato è una zione a partire dal primo gennaio eredità del 2002 di un sistema obbligatorio di etichettatura che consente di lontano conoscere l’origine della carne acquistata con riferimento agli passato Stati di nascita, di ingrasso, di facilmente macellazione e di sezionamento, un codice di identificaprevedibile, nonché zione che rappresenta una vera e propria carta d’identità del beper i lunghi stiame e consente di fare acquisti tempi di incu- Made in Italy. dimostrare che nei bovini la bazione del- Amalattia della mucca pazza e’ ormai quasi completamente debella malattia» lata sono - conclude la Coldiretti i numeri forniti dalla Commissione Ue: nell’unione Europea dai 37.000 animali ammalati del 1992 si e’ passati, nel 2009 a soli 67, dei quali appena due casi in Italia su oltre 450mila test effettuati. C’e’ però un piano dell’Unione Europea per superare il principio della tolleranza zero e tollerare la presenza di farine animali nei mangimi per l’alimentazione delle mucche, dopo che sono state ritenute responsabili del morbo mucca pazza e per questo vietate nell’ambito delle misure di prevenzione adottate a partire dal 2001». Lo rende noto la Coldiretti, in occasione, del caso probabile di "mucca

Nuovo segretario per la Filcams Cgil Calabria LAMEZIA TERME - Luigi Scarnati è stato eletto nuovo segretario generale regionale della Filcams Cgil Calabria. Per Scarnati si tratta del primo mandato da segretario regionale, dopo quello di Segratario Generale Agg. della Cgil di Cosenza e di Seg.Gen di importanti categoria come Fillea ( Edili ), Filt ( Trasporti) e Filcams ( Terziario-Turismo e Servizi) di Cosenza. Scarnati lavora da quattro anni, nella struttura della Filcams Cgil Nazionale, con la responsabilità del Settore Auto, del settore Artigianato nonché membro del Dipartimento Nazionale Cgil del settore Attività Produttive. Inoltre come dipartimento sindacale, segue direttamente il Gruppo Conforama Italia S.p.A- MZ, nonché tutto il Gruppo Coop "La Cascina". Scarnati è anche membro della Commissione Europea Social Dialogue "Hair and beauty" con sede a Bruxelles, mandato, che continuerà a ricoprire fino alla scadenza. L’elezione del nuovo segretario regionale è avvenuta a Lamezia Terme giorno 21 luglio,

pazza" per una donna di 42 anni ricoverata all’ospedale di Livorno, sulla base di quanto emerge dalla seconda Road Map sull’Encefalopatia Spongiforme Trasmissibile -TSE adottata nei giorni scorsi dalla Commissione europea. «Nel documento che - sottolinea la Coldiretti - ha come obiettivo quello di continuare la revisione delle misure previste promuovendo un dibattito, tra le diverse Istituzioni comunitarie, si ipotizza la fissazione di una soglia di tolleranza minima per la presenza di farine animali nei mangimi destinati anche ai animali ruminanti da fattoria con la revoca del principio di tolleranza zero. Una possibilita’ che e’ sotto verifica dell’Autorita’ Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa) il cui parere sul livello di tolleranza e’ atteso per la fine del 2010. Una tendenza che - sostiene la Coldiretti - riguarda anche un calo dell’attenzione per quanto riguarda le importazioni di carne proveniente da Paesi in passato considerati a rischio per il mancato soddisfacimento dei requisiti sanitari come il Brasile. Alleggerimenti sono previsti anche per misure di prevenzione. La Bse e’ praticamente scomparsa da anni dagli allevamenti italiani proprio per l’efficacia delle misure adottate nel 2001».

La Bse è praticamente scomparsa da anni dagli allevamenti italiani

nel corso del direttivo della Filcams CGIL Calabria, appositamente convocato per l’elezione del nuovo segretario generale, dopo la scadenza del mandato del segretario uscente Aldo Libri. La riunione del Comitato Direttivo è stata presieduta da Franco Martini Segretario Generale della Filcams-Nazionale; erano inoltre presenti: Andrea Righi Segratario Nazionale nonché responsabile del settore Organizzazione della Filcams Nazionale e Sergio Genco Segretario Generale della Cgil Calabria.

Giancarlo Forleo



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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Congedo straordinario per assistenza disabile Congedo straordinario per assistenza a familiare disabile che svolge attività lavorativa Per l’assistenza di persone con handicap grave, la legge prevede un congedo straordinario indennizzato. Hanno diritto a fruire del congedo straordinario, previsto a favore dei lavoratori che abbiano gravi e documentati motivi familiari, i lavoratori che di seguito vedremo elencati in ordine di priorità: • coniuge convivente della persona gravemente disabile; • genitori, (naturali, adottivi o affidatari) del disabile grave, nel caso in cui si verifichi una delle seguenti condizioni: a) il figlio non è coniugato o non convive con il coniuge; b) il coniuge convivente del figlio non lavora o è lavoratore autonomo oppure ha espressamente rinunciato a godere del congedo per lo stesso soggetto e nei medesimi periodi; • fratelli o sorelle, lavoratori dipendenti conviventi con il soggetto disabile grave, nel caso in cui si verifichino le seguenti condizioni: a) i due genitori sono deceduti oppure sono incapaci di provvedereall’assistenza del figlio

in quanto totalmente inabili; b) il fratello disabile grave non è coniugato o non convive con il coniuge oppure se coniugato e convivente con il coniuge quest’ultimo non presta attività lavorativa o è un lavoratore autonomo oppure ha manifestato la volontà di rinunciare ai periodi di congedo; • figlio convivente con la persona gravemente disabile. Il congedo straordinario che può essere goduto in via continuativa o in modo frazionato entro 60 giorni dalla richiesta ha una durata massima complessiva di due anni nell’arco dell’intera vita lavorativa del richiedente. Per il conseguimento del congedo da parte degli aventi diritto è richiesto il riconoscimento della situazione di gravità del soggetto con handicap da parte dell’apposita Commissione Asl. E’ stata avanzata istanza di interpello, in materia di congedo straordinario, da parte dell’Istituto Nazionale di Statistica, per conoscere il parere del Ministero del Lavoro e delle politiche So-

ciali relativamente alla possibile configurabilità dell’istituto del congedo per assistenza a familiare in situazione di handicap grave durante il periodo di svolgimento dell’attività lavorativa da parte dello stesso disabile. Il Ministero ha concluso precisando che, l’assistenza al disabile può nella realtà concretizzarsi, attraverso lo svolgimento di innumerevoli atti quotidiani che siano di sostegno, di contorno, alla vita lavorativa di un soggetto con handicap e, più precisamente, attività collaterali ed ausiliarie, rispetto al concreto svolgimento dell’attività lavorativa da parte del disabile; attività di assistenza che non necessita della presenza del disabile. Pertanto, nel rispetto della vigente normativa, il Ministero ritiene che: nei casi in cui il disabile svolga attività lavorativa, il diritto alla fruizione del congedo de quo da parte del familiare, non può essere, escluso a priori.

Ricetta elettronica, Lombardia apripista

Schede carburante chilometri percorsi Sulla corretta compilazione delle schede carburante, spesso ha dato indicazioni utili la Cassazione al fine di evitare il rischio di una contabilità inattendibile

L’adempimento della compilazione della scheda carburante, consente a chi acquista carburanti di poter esercitare il diritto alla detrazione della relativa Iva, qualora sia oggettivamente detraibile, oppure la deduzione del costo ai fini della determinazione delle imposte sul reddito e dell’Irap. Tale adempimento è molto familiare per imprese e professionisti, considerandol’ampiadiffusionediautoveicoli utilizzati nell’esercizio delle loro attività. L’esperienza, tuttavia, insegna che non sempre questo adempimento, di natura prettamente fiscale, è eseguito in modo corretto, con spiacevoli conseguenze in termini di recupero di imposte da parte dell’Amministrazione Finanziaria. Ai fini dell’ accertamento induttivo una non corretta compilazione della scheda carburan-

te, risulta tra gli elementi principali che portano ad una contabilità non attendibile, come ad esempio può accadere nel caso di una sovrastima delle schede rispetto al parco auto. Ai fini di una corretta tenuta della contabilità, anche la compilazione della scheda carburanti richiede una giusta attenzione. Un costo relativo al carburante particolarmente elevato rispetto al parco automobili a disposizione del contribuente, può risultare un chiaro indizio di contabilità inattendibile. Sul piano della corretta redazione delle schede carburanti, bisogna porre attenzione alle diverse indicazioni della giurisprudenza. Sull’ argomento infatti si è espressa in diverse occasioni la Cassazione, in particolare con la sentenza n. 7272 del 2009, secondo la quale l’inattendibilità delle schede carburanti determinata dalla sproporzione degli importi in esse indicati, costituisce da sola una presunzione di infedeltà della dichiarazione. Si ritiene opportuno sottolineare come sia fondamentale porre molta attenzione all’esatta indicazione dei dati necessari all’identificazione del veicolo, poiché una sentenza della Cassazione la n. 27169 del 9 novembre 2005 ha negato la deducibilità dei costi in assenza di tali elementi. Le successive annotazioni, da effettuarsi a cura dell’addetto alla distribuzione del carburante, devono contenere: la data dell’acquisto; l’ammontare del corrispettivo pagato (al lordo dell’IVA); la ragione sociale/nome e cognome dell’esercente e l’ubicazione dell’impianto di distribuzione. Naturalmente tali dati possono essere riportati anche attraverso l’apposizione di un timDT

Avvio a regime dal 1° ottobre nella Regione Lombardia della piena operatività del sistema di ricetta elettronica grazie al collegamento telematico in rete dei medici prescrittori. Sono le due novità contenute nel provvedimento firmato dal Ragioniere Generale dello Stato che, secondo quanto indicato in una nota diffusa dal Dipartimento, certificano l’evoluzione del progetto di tessera sanitaria introdotto dall’articolo 50 delle legge 326 del 2003. Una evoluzione significativa che sarà gestita dal Mef-Ragioneria Generale dello Stato unitamente al ministero della Salute. Il progetto evolutivo, che dal 1° ottobre coinvolgerà inizialmente la Regione Lombardia ma di cui si sta verificando l’avvio a regime anche presso altre Regioni, prevede la disponibilità quotidiana on line dei dati delle ricette elettroniche di farmaceutica e specialistica compilate dal medico di base. Ciò consentirà di potenziare gli strumenti di monitoraggio della spesa sanitaria da parte di ogni singola Regione. In fase altrettanto avanzata è il progetto che permetterà di mettere a disposizione di tutte le Regioni i dati che consentiranno il controllo puntuale del diritto all’esenzione per reddito dalla compartecipazione del cittadino alla spesa sanitaria per prestazioni di specialistica. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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BANDI & AVVISI DI GARA

Bando di gara a procedura aperta n. 42/2010 per l’affidamento dei lavori di recupero e messa in sicurezza aree urbane del centro storico – comune di Tropea Ente appaltante: Amministrazione provinciale di Vibo Valentia

si di quanto previsto dal%u2028 combinato disposto degli articoli 53 comma 4 e 82, comma 2, lettera a), del dlgsvo%u2028163/2006 e s.m.i..

Scadenza: 3 agosto 2010 ore 12,00 Contatti: 0963- 997378 - fax 0963/997282 - e-mail: domenicovardaro.sua@provincia.vibovalentia.it

Oggetto: Lavori di recupero e messa in sicurezza aree urbane del centro storico -%u2028comune di Tropea. Codice CUP: F12F09000130001 Codice CIG: 05054148D1 %u2028 1. Stazione appaltante: Amministrazione provinciale di Vibo Valentia - Via C. Pavese- tel. 0963/997378 - Fax 0963/99728 2.%u2028Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Tropea partita Iva- 00313710790- Indirizzo: Largo Padre di Netta 89861 - Tropea. - Tel. 0963-6041213 - Fax: 0963-61431 2. Procedura di gara: procedura aperta, così come definita dall’art. 3, comma 37, del%u2028 D.Lgs. 12/04/2006, n. 163 e smi, nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 54 e 55 del%u2028 medesimo D.Lgs., da esperire secondo il procedimento di cui agli artt. 81 e 82, comma 2, %u2028lett. a) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. in quanto compatibile con il Capitolato generale%u2028 d’Appalto dello Stato dei Lavori Pubblici.%u2028 Saranno ammesse soltanto offerte di ribasso, mentre saranno escluse offerte alla pari ed%u2028offerte in aumento. 3. Luogo, Descrizione, Importo complessivo dei lavori, Oneri per la sicurezza e Modalità di pagamento delle prestazioni: 3.1 Luogo di esecuzione: Comune di Tropea. Nel caso sia richiesto da parte delle imprese il%u2028sopralluogo per la visita dei luoghi, lo stesso potrà effettuarsi il Martedì e Giovedì dalle%u2028ore 9:00 alle ore 13:00, previo appuntamento telefonico al numero 0963/6041216-251%u2028- Responsabile del procedimento: Arch. Francesco Grande; 3.2 La qualificazione delle Imprese, singole o riunite, avverrà con le modalità previste dal%u2028D.P.R. n.34/00 "Regolamento recante istituzione del sistema di qualificazione per gli%u2028esecutori di lavori pubblici. 3.3 importo complessivo dei lavori a base di gara (compresi oneri per la sicurezza): euro %u2028272.174,92 di cui%u2028 Euro 261.037,19 (diconsi Euro duecentosesantunomilazerotrentasette/19) soggetti a%u2028ribasso d’asta; 3.4 oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: euro 11.137,73 (diconsi Euro undicimilacentotrentasette/73); 3.5 lavorazioni di cui si compone l’intervento - categoria prevalente OG3 classifica II -%u2028riferita all’intero importo dell’appalto, così distinti: categoria OG3 - classifica I - euro 185.495,01 - incidenza 74,00% - - subappaltabile%u2028 30%;%u2028 categoria scorporabile OG11 - classifica I - euro 70.822,31 - incidenza 26,00% - a %u2028qualificazione obbligatoria - obbligo di possesso dei requisiti in proprio, altrimenti%u2028obbligo di R.T.I. - oppure requisiti nella prevalente, nel totale importo dell’appalto, %u2028con obbligo subappalto per intero; 3.6 modalità di determinazione del corrispettivo: a misura ai sen-

5. Termine di esecuzione: giorni 141 (centoquarantuno) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. 6. Condizioni di carattere economico dell’appalto: Ai sensi dell’art.133 del Dlgsvo 163/2006 e smi non è ammessa la revisione prezzi e non si applica il primo comma dell’art. 1664 del cc.. In ogni caso si fa riferimento al citato art. 133 e smi; Sono a carico della stazione appaltante tutte le tasse, imposte,ecc. presenti e future,escluse: l’Iva, per la quale l’aggiudicatario avrà diritto di rivalsa a norma di legge, le spese contrattuali (verbali di gara e contratto) e conseguenti di pratica che dovranno essere versate dall’aggiudicatario a richiesta dell’Amministrazione e che rimarranno ad esclusivo carico dell’appaltatore in caso di risoluzione o revoca a qualsiasi titolo del contratto. 7 Bis documentazione: Il disciplinare di gara contenente le norme integrative del%u2028presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di%u2028compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della%u2028stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto, sono visibili presso la sede di%u2028questa Amministrazione, Stazione Unica Appaltante - VII settore, dalle ore 11,00 alle ore%u202813,00 dei giorni feriali, escluso il sabato, e potranno essere ritirati dal legale rappresentante%u2028dell’Impresa e/o dal Direttore Tecnico della stessa o da persona munita da apposita delega.%u2028Gli altri elaborati grafici, il computo metrico, il piano di sicurezza, il capitolato speciale di%u2028appalto saranno visibili presso il Rup competente. L’eventuale richiesta di copie%u2028 documentali dovrà essere formulata in carta semplice, indirizzata all’Ente Appaltante, con%u2028 anticipo di almeno 48 ore e la consegna effettuata a fronte di versamento dei diritti di copie,%u2028per ciascun elaborato, a mezzo dell’economo provinciale o sul C.C.P. n. 654889 intestato a:%u2028 Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia con causale: rimborso forfettario per rilascio%u2028 copie atti relativi alla procedura aperta per lavori in oggetto indicati.%u2028 Copia del presente bando è rilasciata previo versamento della somma di euro 2,00 sul%u2028 predetto conto corrente postale o a mezzo dell’economo provinciale.%u2028 8 Termine, Indirizzo di ricezione, Modalità di presentazione e Data di apertura delle offerte: a) termine 3 agosto 2010 alle ore 12,00; b) indirizzo: Amministrazione Provinciale - Stazione Unica Appaltante - Via C. Pavese -Vibo Valentia; d) esame documenti ed apertura offerte: seduta pubblica presso sede Amministrazionesita in Via C. Pavese alle ore 10,00 e seguenti del giorno 4 agosto 2010; In caso di necessità per eventuali verifiche delle autocertificazioni prodotte dalle imprese partecipanti alla gara la fissazione della seconda seduta verrà comunicata ai concorrenti con affissione all’albo pretorio dell’Ente.

*Su richiesta di alcuni lettori, oggi ripubblichiamo. Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Amministrazioni Varie"


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ENTI LOCALI & PA

di Giuseppe Tetto

Cdm: con il concerto del ministro Brunetta approvato il decreto legislativo per determinare i fabbisogni standard degli Enti locali Con il concerto del Ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta, il Consiglio dei ministri ha approvato ieri il decreto legislativo concernente la determinazione dei fabbisogni standard di Comuni, Città metropolitane e Province. Il calcolo dei fabbisogni degli Enti locali non sarà più ancorato esclusivamente alla spesa storica ma anche ad altri parametri, tra i quali sono stati inseriti l’efficienza, l’efficacia e la qualità dei servizi resi a cittadini e imprese, il gra-

do di soddisfazione dei cittadini-clienti nonché la spesa per il personale necessario per assicurare tali servizi. Si tratta di un capovolgimento di ottica che consentirà - con gradualità ma in via definitiva - di abbandonare gli effetti distorsivi e poco responsabilizzanti generati dal modello attuale di finanziamento degli Enti locali e di rafforzare l’efficienza delle amministrazioni locali nonché la trasparenza e il controllo democratico da parte dei cittadini.

Renato Brunetta

In materia di gare ad evidenza pubblica, anche l’institore deve dimostrare la sussistenza dei requisiti morali professionali stante la sua posizione giuridica nell’ambito dell’impresa partecipante, pienamente assimilabile a quella dell’amministratore della società medesima. Tale obbligo sorge dalla necessità di dimostrare l’affidabilità dell’intera impresa che dovrà relazionarsi con l’amministrazione. Nella sentenza del 06/07/2010, n. 8268 il giudice amministrativo del Tar Sicilia si è soffermato innanzitutto su alcuni aspetti procedurali in relazione alla ricevibilità del ricorso incidentale, depositato dall’impresa aggiudicataria dell’appalto. Il Tar Sicilia, infatti, è stato chiamato a stabilire se la dichiarazione di assenza delle clausole di esclusione di cui all’art. 75 del d.P.R. 554/1999 sia obbligatoria per le imprese partecipanti alla gara solo con riferimento ai soggetti espressamente indicati nella disposizione di legge, o sia obbligatoria anche con riferimento a soggetti diversi, ma purtuttavia titolari di effettivi poteri di rappresentanza e di gestione della società di riferimento. Con riferimento al caso di specie, infatti, l’impresa aggiudicatrice dell’appalto ha contestato in via incidentale alla ricorrente principale l’omessa dichiarazione di assenza delle cause di esclusione nei confronti dell’institore della società. Richiamando espressamente

Rapporto semestrale sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti e l’attività negoziale nel periodo gennaio-giugno 2010 Il Commissario Straordinario dell’Aran Antonio Naddeo ha illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa insieme al ministro della Pa Renato Brunetta, il "Rapporto semestrale sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti" e l’attività negoziale svolta dall’Agenzia nel periodo gennaio-giugno 2010. Alla conferenza ha partecipato anche il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta. Un intervento quello di Naddeo ha messo in luce un sostanziale equilibrio tra le retribuzioni contrattuali pubbliche e private, sot-

tolineando anche che esiste un disallineamento a favore delle retribuzioni di fatto del settore pubblico rispetto a quelle del settore privato. Ciò è dovuto essenzialmente agli effetti della contrattazione integrativa (II livello).Il Commissario ha fornito anche i risultati dell’attività contrattuale dell’Aran: nell’ultimo semestre ha concluso con la firma 30 contratti nazionali di lavoro sul totale dei 58 riferiti al quadriennio 2006-2009. Il Ministro Brunetta ha espresso l’esigenza di raggiungere al più presto l’accordo-quadro sulla definizione dei nuovi comparti, anticipando altresì l’intenzione di voler al più presto trovare un accordo con i sindacati per il periodo di transizione e di applicazione delle nuove regole del decreto legislativo 150/2009. Daniele Tosatti

Esclusione dalle gare, anche l’institore deve essere valutato

la giurisprudenza amministrativa di Tar Sicilia, sez. III, 1 marzo 2010, n. 2274 e Cons. St., sez. V, 15 gennaio 2008, n. 36, e la giurisprudenza civile di Cass., 19 febbraio 1993, n. 2020, il giudice amministrativo ha affermato che l’institore, alter ego dell’imprenditore, pur non rivestendo formalmente il ruolo di amministratore di società, vede convergere su di sé sia il potere rappresentativo sia il potere gestorio della persona giuridica. Da ciò consegue una rappresentanza di tipo generale ed il potere di compiere tutti gli atti inerenti all’esercizio di una impresa commer-

ciale a cui egli è preposto dal titolare della stessa. Esaminati i motivi addotti dalle parti costituite e sulla base delle suindicate considerazioni, il Tar Sicilia ha accolto il ricorso incidentale e ha dichiarato improcedibile il ricorso principale, in quanto soprattutto con riferimento alla materia degli appalti pubblici, il giudizio di fondatezza concernente il gravame incidentale, basato su un motivo di esclusione dalla gara a carico della ricorrente principale, ha dato esito positivo e conseguentemente per la ricorrente principale è stata preclusa la possibilità di vedere aggiudicato l’appalto.


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POLITICA NAZIONALE Nuovo appello ai seguaci su internet perché facciano quadrato intorno al Pdl

Il Cav lancia l’operazione memoria contro le calunnie di Dniele Tosatti ROMA - Una "Operazione memoria" in risposta alle "calunnie" contro il governo. Silvio Berlusconi passa all’attacco. Con un messaggio ai suoi simpatizzanti diffuso sul sito forzasilvio.it (e ripreso in parte dal sito web del Tg1) il presidente del Consiglio chiede al proprio partito di essere «unito attorno al proprio governo, consapevole dei grandi risultati finora ottenuti, coeso tra leader, dirigenti e popolo». Sono in corso "furibonde campagne mediatiche" contro il governo e il Pdl, ha ricordato il premier, «come mi ero impegnato a fare ho ripreso in mano la situazione e sto lavorando con il consueto impegno"sia sul fronte dell’esecutivo che su quello del partito. Ma serve la "coesione" tra "leader, dirigenti e popolo" per «sconfiggere i nostri avversari». Avversari che «sono maestri nelle chiacchiere, con le quali cercano di nascondere i loro demeriti e di oscurare il tanto di buono che abbiamo fatto in questi due

anni difficili. Non riusciranno nel loro intento se noi saremo uniti». Ecco allora un "pieghevole" che riassume ciò che il governo ha fatto finora: «È solo il primo di una serie di materiali di comunicazione che distribuiremo a settembre nelle Feste della Libertà, a Gubbio, ad Atreju, alla Summer school di Magna Carta, ai banchetti dei Promotori della Libertà, ovunque sia possibile». Il Cavaliere ha chiesto ai militanti di «diffonderlo ai tuoi amici in internet. «Noi faremo lo stesso nei prossimi giorni, con altre iniziative on line per dire le tante cose buone che abbiamo fatto finora e che sono la premessa per quelle che porteremo a compimento nella seconda parte della legislatura». Perché «sono convinto che conoscere e divulgare le tante realizzazioni del nostro ’Governo del fare’ sia la migliore risposta contro le calunnie e le campagne mediatiche. La forza del nostro stare insieme è

nella moralità del fare. Proprio per questo cercano di toglierci l’orgoglio di essere nel Popolo della Libertà, motore principale del governo del fare». Temi che riecheggeranno nel vertice del Pdl in corso a Palazzo Grazioli. Oltre al premier, erano presenti i coordinatori del partito, Denis Verdini, Ignazio La Russa e Sandro Bondi, i capigruppo di Camera e Senato, Fabrizio Cicchitto e

Sono in corso "furibonde campagne mediatiche" contro il governo e il Pdl «come mi ero impegnato a fare ho ripreso in mano la situazione»

«Noi faremo lo stesso nei prossimi giorni, con altre iniziative online per dire le tante cose buone che abbiamo fatto finora e che sono una premessa...»

Maurizio Gasparri, il vicepresidente dei senatori, Gaetano Quagliariello, il sottosegretario Paolo Bonaiuti, i ministri Altero Matteoli, Angelino Alfano e Franco Frattini. La Russa ha poi riferito: «Non abbiamo parlato del congresso. Abbiamo discusso dell’attività parlamentare, della vita del partito e abbiamo commentato le uscite di qualche parlamentare del Pdl che sono andate forse oltre le righe». Più esplicito Cicchitto: «Abbiamo valutato negativamente le valutazioni dell’onorevole Fabio Granata sul problema mafia e sull’aver detto testualmente che esisterebbero pezzi di istituzioni e di governo che ostacolerebbero le indagini sulle stragi degli anni ’90. Si tratta di dichiarazioni destituite di ogni fondamento e l’efficacia dell’azione del governo contro la mafia è sotto gli occhi di tutti». Sulla questione intercettazioni - altro fronte caldo con i finiani, oltre a quello della legalità e della lotta alla mafia richiamato con le frecciate a Granata - La Russa rileva che il ddl «centra l’obiettivo di una legge che garantisce più privacy ai cittadini e non mette a repentaglio le indagini sulla criminalità». Se ieri Gianfranco Fini aveva ironizzato sull’impegno del Guardasigilli Angelino Alfano a chiudere a l’esame Montecitorio entro l’estate notando che la stagione termina il 21 settembre, il ministro degli Esteri Frattini è esplicito: occorre finire "prima della pausa estiva". Gasparri ha assicurato che nel corso del vertice non si è parlato della possibilità di un coordinatore unico: «Sono temi da discutere dopo il congresso».

Il parere sul ddl sarà dato dal Csm ma da quello che si sta rinnovando ora

Bavaglio: sì all’emendamento del governo, votano Pd e Udc di C. Iannuzzi ROMA - Due importanti novità sul fronte del ddl intercettazioni. Ieri mattina la commissione Giustizia della Camera ha approvato, anche con i voti del Pd e dell’Udc,l’emendamentopresentatodal governo che prevede la possibilità di pubblicare le intercettazioni rilevanti ai fini delle indagini. Contro soltanto l’Italia dei valori. L’altra novità riguarda il Csm: la VI Commissione non esprimerà il parere tecnico sul ddl Alfano - che sarebbe dovuto essere esaminato ieri mattina a Palazzo dei Marescialli - perché il Quirinale non ha dato il consenso sull’ordine del giorno. «Lo stato della legge davanti alla commissione Giustizia della Camera - ha spiegato il vice presidente del Csm, Nicola Mancino, in apertura di plenum - consiglia di dare questo parere solo al momento del passaggio del ddl tra la Camera e il Senato». Il numero due dell’organo di autogoverno della magistratura ha osservato che «per una distrazione buro-

cratica interna si è ritenuto che il Quirinale avesse dato il consenso» all’ordine del giorno, «ma invece il Quirinale non ha avuto tempo per esprimersi e il consenso non è arrivato, quindi non c’è l’autorizzazione per inserire queste pratiche all’ordine del giorno». Sarà quindi il nuovo Csm a dover dare il parere sul ddl intercettazioni perché l’attuale scade il 31 luglio. Restano escluse dal lavoro della consiliatura in scadenza anche le circolari sugli incarichi extra giudiziari e sulle direzioni distrettuali antimafia. In commissione Giustizia della Camera, intanto, si procede a passo spedito con il voto agli emendamenti. La presidente Giulia Bongiorno ha ottenuto dall’opposizione la riduzione drastica alle proposte di modifica. In mattinata sono stati esaminati 19 emndamenti. L’intendimento, da quello che è emerso, è di esaminare le proposte di modifica che restano - circa una settantina - entro la seduta pomeridiana. Ieri Governo e relatore hanno dato parere favorevole ad alcun subemendamenti presentati dall’Udc. Fra cui quello (frutto anche

della convergenza con una proposta democrat) che fissa il termine preciso di 45 giorni per l’udienza filtro. Sui tempi di approvazione del provvedimento che arriva in Aula a Montecitorio il 29 luglio - si sono espressi sia il guardasigilli Angelino Alfano sia il presidente del Consiglio nel corso di una cena con alcuni parlamentari del Pdl: entrambi hanno ribadito che deve essere approvato entro l’estate. Nell’emendamento del governo approvato questa mattina resta la responsabilità giuridica degli editori ma - con il subemendamento della Bongiorno - viene drasticamente limitata la responsabilità giuridica degli editori. Il mio subemendamento spiega la Bongiorno - circoscrive e limita la responsabilità degli editori rispetto al testo uscito dal Senato: esclude la responsabilità degli editori in tutte le ipotesi in cui ci sono intercettazioni ancora coperte dal segreto se sono rilevanti. Resta invece la responsabilità degli editori in caso di pubblicazione delle intercettazioni di cui è stata ordinata la distruzione o irrilevanti".


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SPECIALE

Adriano vuole vincere e volare con la Roma Adriano, neo attaccante giallorosso, lo dichiara forte e chiaro a Riscone di Brunico, dove i giallorossi sono in ritiro. «Io mi sento felice, ho fatto la scelta giusta e voglio vincere subito».

Uno scambio stellare Ibra al posto di Kakà Josè Mourinho vuole Zlatan Ibrahimovic al Real Madrid. Questa la suggestiva ipotesi. Il club madridista potrebbe inserire Kakà in una possibile operazione Ibra.


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SPECIALE

Balotelli in Inghilterra Moratti: non lo so... Il presidente dell’Inter dribbla le domande sulla corte della squadra inglese di Roberto Mancini per SuperMario Balotelli: «Non ho informazioni, ho avuto altro da fare».


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ECONOMIA NAZIONALE

Nuovi dati Istat: in calo reddito e risparmio Vista la variazione dei prezzi, il potere d’acquisto ha subito una flessione del 2,5% proseguendo la tendenza al ribasso cominciata già nel 2008 di Roberto Carli MILANO - Nel 2009 le famiglie italiane hanno assistito ad un calo di reddito disponibile e propensione al risparmio -- due tra gli indicatori più importanti per valutare le prospettive della ripresa economica -- rispettivamente del 2,6 per cento e dello 0,7 per cento rispetto all’anno precedente. Lo rileva l’Istat, considerando che, vista la sottostante variazione dei prezzi, il potere d’acquisto ha subito una flessione del 2,5 per cento, proseguendo la tendenza al ribasso iniziata già nel 2008 (meno 0,9 per cento).

In calo anche la spesa per consumi finali delle famiglie, che ha presentato una variazione negativa sia in termini nominali (meno 1,9 per cento) che in quantità (meno 1,8 per cento). A fronte di ciò, però, l’istituto di statistica rileva che il sostegno al reddito operato attraverso i «trasferimenti sociali in natura» è aumentato del 2,6 per cento: una percentuale inferiore a quella del 2008 (più 3,8 per cento), ma comunque sufficiente a contenere la contrazione delle risorse a disposizione delle famiglie. Considerando infatti nel reddito disponibile delle famiglie «anche

il valore dei beni e dei servizi individuali che esse ricevono a titolo gratuito dalle amministrazioni pubbliche e dalle istituzioni sociali private al servizio delle famiglie... si osserva come il reddito disponibile così corretto mostri nel 2009 una dinamica meno sfavorevole, diminuendo solo dell’1,8 per cento», spiega l’Istat. L’istituto rileva poi come il forte contenimento dei consumi non abbia avuto ripercussioni positive sulla capacità di risparmio delle famiglie:lamaggioreflessionedel reddito disponibile ha determinato infatti una riduzione della propensione al risparmio, che si è assottigliata nel 2009 dello 0,7 per cento, giungendo all’11,1 per cento, «il valore più basso registrato dall’inizio degli anni Novanta», scrive l’Istat.

«Si osserva come il reddito disponibile così corretto mostri nel 2009 una dinamica meno sfavorevole, diminuendo solo dell’1,8 per cento»

Per quanto riguarda infine il risparmio delle famiglie italiane, calcolatoconsiderandolacomponente accumulata nelle riserve dei fondi pensione e il trattamento di fine rapporto (Tfr) maturato, l’istituto attesta un calo dell’8,4 per cento rispetto al 2008, quando era aumentato dello 0,7 per cento. I nuovi dati dell’Istat non fanno che dimostrare come gli effetti della grande crisi finanziaria e poi economica globale cominciati già nell’autunno del 2008 si siano protratti sul reddito disponibile e sulla propensioneal risparmio

A fronte di ciò, però, l’Istat rileva che il sostegno attraverso i «trasferimenti sociali in natura» è aumentato del 2,6%, nel 2008 più 3,8% delle famiglie italiane per tutto il 2009 e siano ancora rilevabili.

Ai cronisti dopo il Cdm Il federalismo parte dal basso, come una casa, spiega Tremonti ROMA - «Le case si fanno partendo dal basso, e la costruzione del federalismo fiscale non poteva che partire dai comuni, poi verranno le province e poi le Regioni. Per le Regioni abbiamo ancora molto da discutere, perché non vogliamo fare sbagli, ma sui comuni era abbastanza semplice». Così il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha presentato, nella conferenza stampa successiva al Cdm, l’approvazione del secondo decreto attuativo sul federalismo fiscale, relativo ai fabbisogni standard dei comuni. «Stiamo discutendo - ha proseguito molto fortemente, stiamo pensando alla devoluzione di gettiti provenienti dai tributi che insi-

Un italiano su due non va in vacanza «Sta nascendo la povertà turistica» ROMA - Quasi un italiano su due quest’estate resterà a casa. È la previsione di Federalberghi che ha realizzato un’indagine sulle vacanze estive 2010. Coloro che rimarranno a casa questa Nasce per Bocca una estate - precisa l’organuova malattia del nizzazione - sarà il 46,3% della nostro sistema popolazione, in crescita rispetto al 43,8% economico dell’estate2009.Imotivi definibile sinteticamente per i quali così tanti itanon si muoveranno come "povertà turistica" liani di casa, sono dovuti nel 54,9% dei casi a motivi economici, mentre la mancanza di soldi vera e propria è indicata

dal 46,8% dei non «viaggiatori». Un altro 18,7% dichiara motivi familiari, il 18,5% denuncia motivi di lavoro ed il 16% parla di motivi di salute. «Si accresce, purtroppo, il solco tra chi può permettersi un periodo di vacanza estiva e chi no - commenta il presidente dell’associazione, Bernabò Bocca - e seppur il giro d’affari si accresca del 20% esso è semplicemente dovuto da un lato alla fiammata inflazionistica di tutto ciò che consente la movimentazione turistica e dall’altro all’incremento (da 10 a 12) dei giorni di permanenza fuori casa». «Da gennaio a giugno l’Istat ha infatti rilevato incrementi significativi di tutto ciò che consente la movimentazione dei turisti all’interno del nostro Paese: dalle autostrade (+5,5%) alle ferrovie (+12,7%), dalle benzine (+14,8%) agli altri carburanti (+13,3%), a fronte di una diminuzione dei prezzi degli alberghi nazionali mediamente dell’1%», rileva il numero uno di Federalberghi. «Inoltre la netta divisione tra chi può permettersi almeno un pernottamento fuori casa per vacanza durante il periodo estivo e chi no, è caratterizzato dal fatto che ben 1 italiano su 4 non fa vacanza per mancanza di soldi... Nasce così la povertà turistica».

stono sugli immobili ubicati nell’area di competenza, come le tasse di registro, le tasse ipotecarie, catastali e l’Irpef’. Poi c’è la questione di come organizzare il fondo compensativo in modo tale che sia un meccanismo equilibrato, a abbiamo fatto una riunione con l’Anci. Allo studio c’è l’ipotesi di non considerare i piccoli comuni nel fondo compensativo, forfettizando loro i flussi. Bisogna evitare che, una volta interrotti i gettiti trasferiti dallo Stato, si trovino comuni sempre più ricchi e comuni più poveri. Stiamo poi studiando, in modo che funzioni, la cedolare secca sugli affitti». È un Tremonti soddisfatto e ottimista quello che, ha anche smentito le voci che circolavano sulla cosiddetta "fase 2". «Ho letto di uno stop all’ipotesi dell’imposta unica comunale. Non c’è stata nessuna retromarcia del governo, basta leggere i documenti per capirlo. La ’fase 2’ sull’autonomia impositiva dei comuni - ha proseguito - è un’ipotesi che pensiamo di articolare nel tempo, ed è optativa. Sarano i comuni stessi a decidere il menù».


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BANCHE di Carlo Bassi ROMA - La ripresa si rafforza. Banche italiane al fianco di famiglie e imprese per superare le difficoltà della crisi e con un’esposizione circa tre volte inferiore alle ‘cugine’ europee sui mercati esteri. Trend in crescita per le sofferenze (più 40 per cento nel 2010, più 12 per cento l’anno prossimo). È quanto emerge dal rapporto di previsione Afo per il prossimo triennio presentato ieri dall’Abi. Una graduale ripresa economica che potrebbe risentire delle incertezze sui mercati internazionali in seguito alle minacce di contagio che arrivano dai Paesi con problemi di sostenibilità del debito pubblico e a rischio default. Questa la fotografia del quadro congiunturale dell’Area Euro contenuta nel Rapporto di previsione Afo-Financial Outlook 2010-2012 diffuso ieri dall’Abi. Una nuova fase di incertezza che, per i paesi dell’Area Euro e per

40% La crescita delle sofferenze nel 2010 e di un altro 12 per cento per l’anno prossimo l’Italia, non si traduce in un ritorno alla recessione, ma in una prospettiva di ripresa meno forte rispetto alle attese. Secondo le stime del Centro studi Abi e delle principali banche italiane in Italia il Pil - dopo un calo complessivo del 6,3 per cento nel biennio 2008-09 - crescerà dello 0,9 per cento quest’anno e di poco

Rapporto Abi Afo: banche italiane 3 volte meno esposte

Giuseppe Mussari

oltre nel 2011-12 (più 1,2 per cento). Il settore bancario italiano continua a mostrare una sostanziale tenuta pur scontando gli effetti della crisi e registrando un modesto miglioramento del conto economico (più 1,5 per cento l’utile netto) che non permetterà di recuperare le perdite subite nel 2009 (meno 29 per cento). Solo dal 2011 si avrà un miglioramento della redditività che porterà il Roe al 3,6 per cento e al 4,5 per cento nel 2012, valori comunque inferiori (circa la metà) rispetto a quelli registrati prima della crisi finanziaria. Confermato il trend di crescita delle sofferenze: al valore di realizzo dovrebbero registrare il più 40 per cento nel 2010, più 12 per cento l’anno prossimo, e rimanere stabili nel 2012. Per l’Area Euro si prefigura una

crescita del Pil dell’1,2 per cento per l’anno in corso, dopo il calo del 2009 (meno 4,1 per cento), e poco più alta nel successivo biennio (più 1,3 per cento). Prosegue il recupero della produzione industriale e la risalita della fiducia delle imprese. Gli effetti negativi della recessione si fanno sentire sul mercato del lavoro: il tasso di disoccupazione è stabile al 10 per cento per l’Area euro ed è pari all’8,7 per cento per il nostro Paese. In Italia il tasso d’inflazione, vicino all’1 per cento a fine 2009, non mostra significativi incrementi, mantenendosi all’1,5 per cento nel 2010, per crescere dell’1,8 e del 2 per cento nel biennio successivo. L’insieme delle misure presentate al Parlamento con la manovra correttiva, in corso di approvazione, avrà un effetto sull’anda-

mento tendenziale dell’indebitamento delle Pubbliche amministrazioni di 12 miliardi di euro nel 2011 e 25 miliardi nel 2012. Grazie a queste correzioni, secondo il Rapporto Afo, il rapporto deficit/Pil dovrebbe portarsi alla fine del 2012 intorno al 3%, ben al di sotto della soglia di Maastricht. La congiuntura creditizia in Italia ha offerto nei primi mesi del 2010 evidenti segnali di miglioramento. Il credito al settore privato a maggio ha registrato una crescita annua dell’1,3% con chiari segni di accelerazione. Il settore bancario è impegnato anche sul fronte del rafforzamento patrimoniale; a fine 2009 il Tier1 ratio era pari al 9%, 1,4 punti in più del 2008. Nell’ultimo trimestre il miglioramento del core tier 1 ratio è stato superiore a quello medio registrato dai principali gruppi bancari europei. Il tasso di crescita dei prestiti erogati a famiglie e imprese nel 2010 è pari al 3,9% (0,5% nel 2009); crescita che si consoliderà nel 2011-2012 con un +5,5% annuo. In Italia il credito alle imprese è cresciuto significativamente di più che nella media dell’area dell’Euro e per il 2010 è prevista una crescita del 2,5% dopo la flessione dello scorso anno (-2,3%), legata principalmente al crollo degli investimenti. Nel successivo biennio il credito erogato alle imprese dovrebbe accelerare fino ad avvicinarsi al +6% a fine 2012. Il credito alle fa-

Una nuova fase di incertezza che, per i Paesi dell’euro e per l’Italia, non si traduce in ritorno alla recessione ma ripresa meno forte miglie continua a registrare valori in crescita, +6,2% nell’anno in corso (+6,9% il solo comparto dei mutui). L’aumento della propensione al consumo delle famiglie favorirà la crescita del credito al consumo, che nel triennio aumenterà mediamente del 5,5%. I depositi (+3,6% nel 2009) registreranno un aumento del 5% nel 2010 e del 4% nel 2011-2012. Decisamente sostenuta risulta la crescita della raccolta con incrementi annuali del 6,1% a maggio. Dopo una riduzione del 56% nel 2008 e del 29% nel 2009, l’utile netto delle banche segnerà nell’anno in corso una sostanziale stabilità (+1,5%) rispetto al 2009. Nel biennio 2011-2012 l’utile potrebbe ritornare a livelli vicini a quelli del 2008, pur rimanendo su valori sensibilmente inferiori a quelli pre-crisi.


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POLITICA ED ECONOMIA INTERNAZIONALE Grande l’attesa ma non ci si aspettano sorprese capaci di causare problemi

Oggi alle 18 i primi risultati degli stress test a borse chiuse di Carlo Bassi ROMA - Autorità, banchieri, mercati: tutti stanno regolando le lancette dell’orologio sulle 18 di oggi, quando - a borse e mercati chiusi - cominceranno a pervenire gli esiti degli stress test condotti sui 91 istituti europei oggetto di una serie di simulazioni per identificare gli elementi di solidità o di debolezza al verificarsi di eventi o di scenari straordinari. In puntuale contemporanea, sempre alle 18, appunto, sui siti di ciascuna banca appariranno le sintesi dei risultati: ogni istituto dirà se ha superato, o no, l’esito delle prove estreme che - come quelle per la resistenza dei materiali fatte in laboratorio - sono state eseguite tenendo conto dei carichi più improbabili, seppur possibili. Delle prove, finora, non si conoscono né il numero né le caratteristiche. Ma si conosce bene lo scopo: quello di definire la resistenza degli indici di solidità patrimoniale (il tier 1 innanzitutto: capitale ordinario più utili a riserva) di fronte - secondo indiscrezioni - a tre scenari, uno di base, uno di stress acuto dovuto a una recessione di due anni, un terzo che comprende anche le eventuali conseguenze di una crisi del debito sovrano in Europa. Sempre alle 18, la Banca centrale europea ce e il Cebs (il comitato europeo per le supervisioni bancarie), diffonderanno un «summary report» contenente

metodo, criteri e descrizione degli scenari. Non saranno resi noti né dati quantitativi, né graduatorie: sarà formalizzato soltanto il «voto» rispetto a un punto di riferimento stabilito allo scopo. Dopo la pubblicazione dei risultati e del report, seguirà alle 18.30 una comunicazione delle autorità di vigilanza (per l’Italia, la Banca d’Italia), mentre alle 18 ora di Londra il Cebs terrà una conferenza stampa «ristretta». C’è molto attesa per i risultati, ed è proprio questo clima «da Apocalisse, da fine del mondo» che viene notato con preoc-

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Sono le banche europee sottoposte agli stress test per appurare come reagirebbero in caso di shock

cupazione da molti commentatori: «Si tratta invece solo di simulazioni di scenari che probabilmente non si verificheranno mai». È critico sui test il Fondo monetario internazionale: «I test - dice - dovrebbero essere usati in modo più efficace insieme ad azioni correttive per migliorare il sistema finanziario». Anche l’impatto sulle decisioni degli istituti costituisce un interrogativo: come si comporteranno i «bocciati»? Passeranno già ai rimedi o invocheranno l’astrazione degli studi? Molto delicato è l’aspetto riguardante la reazione dei mercati, e proprio per questo la procedura scelta per diffondere i risultati scatta a borse chiuse. L’altro ieri a Francoforte si è svolto alla Bce un incontro tra il presidente Jean Claude Trichet e i principali banchieri europei, tra cui Corrado Passera (Intesa Sanpaolo) e Alessandro Profumo (Unicredit), a cui era presente anche Mario Draghi. Ma non è trapelata una sola parola: l’impegno categorico per tutti era infatti quello di rispettare il massimo silenzio.

Lo scopo: definire la resistenza degli indici di solidità patrimoniale (il tier 1 innanzitutto): capitale ordinario più utili a riserva in caso di crisi globale

La monovolume si fa in Serbia: una pioggia di reazioni di Carlin TORINO - Produrremo in Serbia la monovolume, ma con sindacati più seri si faceva a Mirafiori». L’annuncio di Sergio Marchionne ha scatenato una serie di reazioni politiche e sindacali. Mentre la Fiom protesta e il leader del Pd chiede un intervento del governo, il ministro del Welfare Maurizio Sacconi ha dichiarato: «Credo che si debba quanto prima riaprire un tavolo tra le parti per discutere l’insieme del progetto Fabbrica Italia, cioè quel progetto che vuole realizzare investimenti nel nostro Paese se accompagnati da una piena autorizzazione degli impianti secondo il modello già concordato a Pomigliano». Il governo apra un tavolo di trattative con la Fiat per affrontare tutti i temi che riguardano l’azienda torinese, indotto compreso. Lo ha chiesto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. «Non possiamo consentire che temi di tale rilevanza siano affrontati con dichiarazioni e scambi di battute», ha aggiunto Bersani. «Non pretendo che a farlo sia il ministro ad interim dello Sviluppo economico. Anche perché Berlusconi, il ministro ad interim, non si occupa della Fiat: è impegnato nel frutteto, con le sue mele marce».

Trichet (Bce) e Strauss-Khan (Fmi)

Piazza Affari in forte rialzo spinta dai bancari e da una tonica Wall Street

MILANO - Piazza Affari ha chiuso in forte rialzo sostenuta dal settore bancario, ampliando i guadagni della mattina sulla scia dei dati Usa migliori delle attese. «Ha beneficiato dei dati americani, quelli del settore immobiliare e del leading indicator, entrambi migliori del previsto», ha commentato un’operatrice. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti in giugno sono scese, ma molto meno delle attese, mentre i prezzi medi hanno visto un rialzo. Inoltre il leading indicator a giugno è calato, ma meno delle stime degli analisti, spingendo oltre il 2% Wall Street, già tonica grazie ai risultati di alcune importanti società. Hanno sostenuto Piazza Affari i titoli bancari, saliti sull’affievolirsi dei timori per i risultati dello stress test. «Ormai nessuno ha più paura, se

mai qualcuno ce l’ha mai avuta davvero» commenta la trader. L’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,76 per cento, l’AllShare del 2,58 per cento e il Mid Cap del 2 per cento. Volumi per un contravolore pari a 2,4 miliardi di euro. Denaro diffuso sulle banche, con lo stoxx settoriale europeo che ha guadagnato oltre il 3 per cento. Intesa San Paolo Monte deim Paschi di Siena e Banca popolare di Milano hanno guadagnato oltre il 4 per cento. Prysmian è avanzata del 4,46 per cento. Al Sole 24 Ore l’amministratore delegato Valerio Battista ha detto che «il secondo trimestre è sicuramente andato meglio del primo». In deciso rialzo anche Geox (più 4,5 per cento) sulla scia dei buoni risultati presentati da Tod’s che ha ar-

chiviato il semestre con una crescita del fatturato pari al 5,2 per cento. Il cda di Tod’s proporrà inoltre agli azionisti un dividendo straordinario per un ammontare ancora da determinarsi. Il titolo è salito del 6,38 per cento in giornata. Cab


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.162,43 20.694,26 23.083,69 21.497,45 21.653,03 10.619,85

2,58 2,76 1,67 0,66 0,24 0,50

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.2888

1 US $

0.77550

1.0

1 UK £

1.1841

1.5265

1 ¥en

¥en

USD/on

EURO/gr

1197,55

29,79

18,22

0,455

PLATINO

1538,10

38,61

PALLADIO

466,00

11,87

0.84410 112.04

ORO

0.65480

ARGENTO

86910

1.0 132.67

0.0089214 0.011500 0.0075315

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,987 +3,90 17.30.47 0,938 0,99 A2A 1,172 +1,74 17.30.36 1,145 1,175 Acea 8,50 +1,61 17.30.33 8,345 8,50 4,3275 +0,12 17.30.08 4,2425 4,3275 Acegas-Aps Acotel Group 50,88 +0,59 17.30.17 49,53 50,88 Acque Potabili 1,66 +3,62 17.30.16 1,59 1,696 Acsm-Agam 0,9205 +0,88 17.30.46 0,9205 0,9205 Actelios 2,8475 +0,62 17.30.05 2,8075 2,85 Aedes 0,202 +0,00 17.30.57 0,2015 0,2059 Aeffe 0,332 -0,60 17.09.43 0,332 0,341 Aegon 4,42 +1,49 15.45.12 4,42 4,42 Aeroporto Firenze 12,54 +0,00 16.15.50 12,54 12,54 Ageas 1,975 +4,50 17.30.01 1,859 1,975 Ahold Kon Aicon 0,2735 +0,55 17.30.38 0,27 0,275 Alcatel-Lucent 2,1175 +4,31 16.59.22 2,0225 2,1175 Alerion 0,579 +1,94 17.30.53 0,5615 0,579 Allianz 86,74 +3,19 16.50.03 83,80 86,75 Amplifon 3,875 +0,65 17.30.19 3,83 3,93 11,81 +1,46 17.30.33 11,53 11,84 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,568 -0,18 17.30.00 0,567 0,5795 Apulia Prontop 0,4075 +0,87 17.30.32 0,3905 0,409 Arena 0,0285 -0,35 17.30.53 0,0277 0,0289 Arkimedica 0,4895 +0,72 16.51.02 0,484 0,4935 Arkimedica 2012 Cv5% 98,60 +0,05 16.32.44 98,50 98,99 Ascopiave 1,557 +0,00 17.30.11 1,535 1,557 4,46 +0,85 17.30.53 4,355 4,495 Astaldi Atlantia 14,93 +1,57 17.30.48 14,57 15,02 Autogrill Spa 10,11 +1,25 17.30.56 9,885 10,20 10,26 +1,38 17.30.00 10,02 10,40 Autostrada To-Mi 22,65 +0,67 14.32.43 21,91 22,67 Autostrade Merid 13,20 +3,61 17.20.27 12,64 13,27 Axa 6,98 +4,18 17.30.01 6,60 6,985 Azimut 90,40 -0,05 17.01.38 90,35 90,40 B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,93 +0,00 17.30.50 2,93 2,93 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,96 +0,34 16.13.34 105,52 106,00 Banca Generali 8,17 +1,11 17.30.01 7,96 8,20 Banca Ifis 5,07 +1,45 17.30.33 4,9125 5,07 Banca Intermobiliare 4,1625 +0,12 16.51.12 4,15 4,1625 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,11 -0,17 16.12.28 106,05 106,40 Banco Popolare 4,65 +3,45 17.30.40 4,42 4,66 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 104,95 -0,06 17.10.15 104,88 105,10 Banco Santander 9,905 +3,29 17.18.58 9,585 10,00 46,00 +3,37 16.56.53 44,50 46,00 Basf Basicnet 2,88 +1,05 17.30.21 2,815 2,88 1,82 1,79 +4,07 15.54.07 1,759 Bastogi Spa Bayer 40,30 +0,25 17.30.27 39,75 40,30 Bb Biotech Bca Carige 1,68 +3,26 17.30.52 1,621 1,68 2,6825 +3,07 12.26.59 2,66 2,695 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% 109,52 -1,77 17.04.46 109,52 111,54 0,528 +1,73 17.30.53 0,5135 0,528 Bca Finnat Bca Mps 0,977 +4,27 17.30.55 0,9315 0,9795 4,15 +1,28 15.57.45 4,0475 4,185 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 9,10 +2,77 17.30.14 8,80 9,10 3,28 3,275 +0,92 17.30.38 3,1725 Bca Pop Etrur-Lazio 3,8925 +4,36 17.30.07 3,7025 3,8975 Bca Pop Milano 6,895 +1,85 17.30.41 6,72 6,895 Bca Pop Sondrio 0,5045 +2,33 17.30.17 0,49 0,508 Bca Profilo 3,80 3,7025 -0,74 17.21.56 3,635 Bco Desio Bria Rnc 3,9225 -1,20 17.30.27 3,88 3,945 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 9,715 +0,00 17.30.14 9,70 9,735 Bee Team 0,369 -0,13 17.30.22 0,3555 0,3695 Beghelli 0,654 +0,23 17.30.45 0,6405 0,655 Benetton Group 5,58 +1,46 17.30.06 5,445 5,60 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,75 +0,04 17.01.44 99,74 99,83 Beni Stabili 0,63 +2,44 17.30.59 0,602 0,633 1,247 +3,06 12.15.47 1,21 1,249 Best Union Company Bialetti Industrie 0,41 -0,12 17.30.04 0,41 0,418 1,40 +0,00 16.58.32 1,373 1,407 Biancamano Biesse 5,455 +2,54 17.30.49 5,20 5,53 Bioera sosp. Bmw 42,11 +2,33 16.10.42 41,50 42,13 49,90 +4,39 17.30.27 47,20 49,99 Bnp Paribas Boero Bartolomeo 1,992 +2,15 17.30.53 1,92 1,992 Bolzoni Bonifiche Ferraresi 28,35 -0,87 17.30.05 27,90 29,00 0,99 0,99 +0,00 11.24.02 0,988 Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,20 +0,18 16.24.24 102,00 102,20 5,22 +1,16 17.30.40 5,11 5,25 Brembo 0,173 +0,35 17.30.47 0,172 0,174 Brioschi 6,42 +2,80 17.30.21 6,165 6,425 Bulgari 0,9145 +2,29 17.30.04 0,871 0,9235 Buongiorno Buzzi Unicem 8,01 +3,69 17.30.18 7,63 8,025 Buzzi Unicem Rnc 4,7075 +1,89 17.30.32 4,58 4,8025 4,165 +0,97 17.30.18 4,04 4,165 Cad It Cairo Communication 2,38 -0,21 17.30.25 2,3425 2,385 Caleffi 1,055 -0,19 10.13.21 1,055 1,055 Caltagirone 2,09 +0,97 17.30.56 2,05 2,09 1,814 +0,78 17.30.43 1,753 1,815 Caltagirone Edit Camfin 0,2815 +2,93 17.30.48 0,2695 0,283 Campari 4,2675 +0,41 17.30.33 4,22 4,3225 Cape Live 0,3325 +4,72 17.30.45 0,31 0,3325 Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,3375 +0,75 17.30.11 2,2925 2,38 Carrefour

Apertura

AZIONI

0,953 1,147 8,345

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Ceramiche Ricchetti Axa Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore

1,602 2,85 0,2015

0,57 3,8575 11,58 0,0281 1,555 4,375 14,61 9,94

6,65

8,035 5,02 4,15 106,40 4,4575 104,88 2,85 1,759 40,20 1,632 0,521 0,9375 8,875 3,1975 3,7125 6,785 3,945 0,652 5,465 0,602

5,345 47,21

5,11 6,20 0,894 7,68 2,385 1,753 0,272 4,23

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

20,59 1,92 0,333 4,77 2,25 2,40 0,3435 0,1286 0,305 0,7485 1,429 0,488 1,33 0,6655 0,565 101,20 0,8145 22,79 4,9825 9,445 1,423 3,795 0,1697 102,50 0,979 1,129 4,58 42,12 0,90 15,04 8,23

20,45 1,92 0,319

Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Holding sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Azxaz Kme Group Rsp Kme Group Rsp Axa L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridiana Fly Axa Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Molmed Axa Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup

20,45 1,92 0,328 4,68 2,2325 2,40 0,3165 0,128 0,305 0,73 1,428 0,488 1,33 0,6655 0,565 101,20 0,8035 22,47 4,9475 9,445 1,417 3,7925 0,1697 102,44 0,95 1,129 4,56 42,12 0,88 14,89 8,185

+0,29 +0,00 +1,24 -2,04 +2,64 +0,00 -0,78 +2,40 +3,74 -0,68 +3,33 +1,67 +1,45 +3,42 +0,71 +0,70 -0,19 -1,62 +3,40 +3,56 +1,14 +2,64 +2,85 +0,31 +0,37 +1,44 -0,22 +2,98 -2,06 +0,95 +4,33

17.30.00 17.30.31 17.30.28 17.30.17 17.30.10 12.20.04 17.30.03 17.30.25 15.32.27 17.30.35 17.30.37 16.40.21 17.30.19 17.30.03 17.30.27 16.27.52 16.30.25 17.30.46 17.30.09 16.42.51 17.30.28 17.30.05 17.09.34 17.30.49 17.30.25 17.30.14 17.30.39 17.22.27 17.30.37 17.30.09 17.30.42

20,27 1,841 0,3165 4,60 2,1025 2,40 0,3115 0,1229 0,294 0,73 1,372 0,4705 1,30 0,6255 0,55 100,16 0,7915 22,38 4,78 8,97 1,383 3,665 0,1629 102,05 0,9335 1,103 4,44 40,98 0,8635 14,59 7,82

3,98 3,65 1,189 49,58 10,24 28,62 1,328 4,10 14,08 22,30 0,921 1,27 1,419 11,38 1,69 4,00 3,70 1,305 20,13 15,63 10,16 0,825 0,60 7,295 2,11

+1,60 +0,83 -1,65 +3,68 +2,40 -3,28 -0,07 +1,11 +3,08 +1,55 +0,66 -0,39 +1,29 -1,13 -0,88 +0,00 +2,28 -4,33 +1,00 +2,36 -0,29 -0,48 -1,48 +2,82 +0,96

17.30.38 17.30.38 17.30.06 17.30.46 17.22.58 17.30.10 17.08.47 17.30.58 17.30.36 17.18.33 17.30.42 15.51.02 17.30.58 16.18.22 17.30.59 16.25.53 17.30.11 16.48.32 17.30.42 17.30.33 17.30.01 17.30.40 17.00.50 17.30.40 17.30.40

3,98 3,91 3,5525 3,675 1,184 1,207 1,188 47,00 50,00 47,50 9,995 10,24 10,02 28,10 29,60 1,282 1,337 1,337 4,00 4,10 13,65 14,08 13,66 22,05 22,30 0,914 0,934 0,92 1,25 1,27 1,403 1,437 11,30 11,38 1,677 1,737 1,677 4,00 4,00 3,5925 3,70 3,5975 1,305 1,355 19,90 20,30 15,14 15,72 15,19 10,06 10,29 10,11 0,801 0,835 0,801 0,595 0,6035 0,595 7,025 7,32 7,05 2,09 2,12 2,0725

14,95 11,13 12,10 0,90 11,98 9,87 5,655 6,15 3,67 4,22 0,121 8,745 2,095 0,5165 7,88 4,825 14,90

+0,88 +1,92 +1,51 +2,27 +2,92 +2,12 +1,44 +2,16 -0,68 +0,12 +0,92 +3,43 -4,77 +0,88 +2,14 +2,06 +1,15

17.30.07 17.30.07 17.30.57 17.30.46 17.30.11 17.30.42 17.30.25 17.30.47 16.41.21 17.30.05 17.17.46 17.30.06 17.22.06 15.38.08 17.30.16 17.30.34 16.55.31

14,70 15,07 14,73 10,83 11,15 10,93 11,80 12,20 11,93 0,8865 0,90 11,56 11,98 11,71 9,63 9,98 9,65 5,53 5,76 5,53 5,99 6,20 5,99 3,5825 3,685 4,145 4,2275 0,1159 0,121 8,415 8,77 8,435 2,0925 2,16 2,0925 0,5005 0,5165 7,675 7,90 7,69 4,675 4,86 14,80 14,92

0,354

+0,28 17.30.30 0,345 0,3575

2,1625 0,315 0,1229 0,305 1,375 1,31

4,7975 1,415 3,6825

4,58 14,59

0,355

2,53 0,522 1,358 15,45 4,025 4,175 1,558 2,98 5,88 4,95 0,0141 6,045 1,395

+4,01 +0,87 -0,88 +2,59 +4,48 +0,06 +2,97 +1,36 +3,34 -0,45 -16,57 +2,11 +0,43

17.30.06 17.30.45 17.10.24 17.30.03 17.30.21 17.30.33 17.30.42 17.30.26 17.23.25 15.41.12 17.30.29 17.30.24 17.30.51

2,42 0,505 1,30 14,86 3,83 4,17 1,498 2,905 5,81 4,7525 0,0105 5,85 1,381

2,53 0,53 0,514 1,358 1,30 15,49 14,98 4,025 3,84 4,19 4,1725 1,57 1,511 3,045 2,905 6,05 4,95 0,02 0,0175 6,13 5,85 1,404 1,391

0,864 13,95 1,126 0,851 1,33

-0,23 -0,29 +1,44 +0,71 -2,21

17.30.42 17.30.57 17.30.07 13.20.05 17.30.07

0,8415 13,77 1,11 0,8155 1,315

0,866 13,95 1,134 0,851 1,358

1,11 0,851 1,315

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,761 1,922 8,15 8,82 7,355 1,865 6,655 0,428

0,795 2,02 8,15 9,18 7,505 1,90 6,96 0,45

0,761 1,932

0,79 2,0075 8,15 9,175 7,355 1,88 6,94 0,44

+0,64 +3,48 -1,09 +3,26 -2,45 +0,54 +4,28 +2,33

17.30.13 17.30.18 17.10.11 17.30.28 16.48.16 17.22.28 17.23.34 16.44.43

4,2925 2,4275 1,845 0,0604 1,336 1,249 2,81

+2,14 +4,75 +5,79 +1,34 -1,98 +0,40 -1,40

17.30.15 4,15 4,2925 4,1975 17.30.52 2,3025 2,4275 2,3075 17.30.06 1,73 1,845 1,731 17.30.17 0,057 0,0615 14.18.57 1,336 1,341 17.30.55 1,23 1,26 1,232 17.06.44 2,76 2,8475 2,8475

3,33 6,26 3,5675 23,24 16,18 1,552 0,813 0,0747 4,34 2,3075 0,288

+0,91 +2,71 +5,24 +1,49 +2,41 +0,39 +0,19 +0,13 +1,22 -1,07 -0,69

12.55.33 17.30.12 17.30.42 17.30.00 17.30.23 16.17.22 17.30.35 17.30.13 17.30.28 15.33.20 17.30.58

0,501 0,0001

-3,65 17.24.52 0,501 0,515 +0,00 9.00.09 0,0001 0,0001

1,956 3,4275 0,467 11,29 19,87 93,00 2,7375 0,1619 2,95

+1,35 +2,62 -4,69 +3,58 +2,90 +3,63 +4,49 +1,00 +3,51

17.20.22 17.30.34 17.22.48 17.30.48 17.30.19 16.52.49 17.30.29 17.30.21 17.30.46

6,705 2,895 4,785 6,57 3,33 2,9925 0,0905 0,0076 0,328 1,106 10,50 1,435 1,663 3,29 0,582 0,015 2,4675 0,1377 6,83 0,4325 0,1636 0,3355 1,14

+0,08 +0,43 +3,07 +2,74 +2,62 -0,08 +6,35 +0,00 +0,31 +4,83 +0,10 +2,35 -0,89 +1,23 -2,35 -67,39 +2,17 +2,30 +1,64 +4,09 -1,74 -0,15 +1,79

17.30.48 13.15.20 17.30.47 17.30.22 17.30.26 12.34.42 17.30.56 17.30.44 16.49.26 17.30.10 12.25.43 17.30.10 17.30.12 17.30.05 17.30.01 9.00.01 17.30.26 16.25.08 17.30.14 15.59.40 17.30.49 17.04.14 17.24.28

8,90

0,447

3,30 3,345 6,02 6,295 6,04 3,3925 3,5675 3,4225 22,36 23,25 15,46 16,18 15,61 1,545 1,552 0,804 0,8155 0,804 0,0724 0,077 0,0752 4,28 4,39 4,325 2,30 2,335 0,285 0,2915 0,2915

1,909 1,956 3,305 3,4275 0,467 0,476 10,84 11,32 19,12 19,91 91,67 93,00 2,615 2,7375 0,159 0,1688 2,785 2,95

3,32 10,84 19,25

6,62 2,7425 4,6325 6,36 3,22 2,9925 0,0782 0,0066 0,328 1,035 10,49 1,395 1,604 3,2075 0,57 0,015 2,39 0,1316 6,61 0,416 0,1625 0,32 1,088

6,75 2,895 4,79 6,59 3,3475 2,9925 0,0979 0,01 0,328 1,106 10,50 1,435 1,671 3,29 0,596 0,015 2,4975 0,138 6,83 0,4325 0,1689 0,336 1,14

5,29

+0,38 16.29.43 5,195

5,30

5,195

3,06 5,97 7,20

+0,66 17.30.17 3,055 +2,23 15.22.34 5,97 +3,15 17.24.50 6,75

3,06 5,97 7,365

6,985

0,35

+2,49 17.15.36

0,34

0,355

0,341

9.00.55 17.30.53 16.20.12 17.30.56 17.30.09 17.30.56 17.30.42 17.30.35 17.30.26 17.30.23 17.30.55 12.10.25 17.03.50 17.13.34 16.35.45 17.16.31 17.30.41 17.30.30 17.30.43 17.07.33 17.30.09 17.30.25 17.20.47 17.30.08

1,756 1,935 24,04 1,855 3,6125 1,69 1,375 0,476 0,462 0,3385 2,82 10,41 0,47 0,66 0,7545 103,10 1,256 0,861 0,7205 7,10 12,46 0,1662 0,755 0,9395

1,756 1,989 24,50 1,917 3,6125 1,709 1,41 0,4935 0,466 0,3575 2,90 10,48 0,477 0,672 0,7745 103,10 1,264 0,882 0,7205 7,10 13,11 0,1702 0,76 0,976

+2,15 +1,79 +0,04 +2,62 -2,23 -0,98 +2,92 +2,60 -0,64 +3,62 +0,00 +2,54 +1,49 -0,74 +1,44 +6,64 -0,08 -0,68 -0,48 -0,98 +4,46 -2,18 -1,62 +2,74

2,895 4,665 6,39 3,2425 0,0897 0,0095

1,40 0,58 2,39 0,1329

1,756 1,756 1,989 1,941 24,50 1,925 1,855 3,80 1,748 1,52 1,45 0,4935 0,478 0,47 0,3575 0,346 2,90 10,48 0,50 0,50 0,683 0,7755 103,10 103,10 1,28 0,885 0,75 7,25 7,25 13,17 12,56 0,1742 0,774 0,9795 0,964


26 Venerdì 23 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia sosp. Snia 3% Cv 2010 sosp. So Pa F Societe Generale

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

0,605 0,63 1,87 1,918 5,73 5,83 33,60 33,60 0,19 0,194 15,76 16,14 0,354 0,366 0,048 0,0505 0,302 0,32 1,591 1,655 53,40 53,60 0,304 0,317 16,86 17,29 0,421 0,448 5,62 5,70 4,075 4,195 8,00 8,28 26,31 27,30

Apertura

AZIONI

0,605

Socotherm sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio sosp. Vianini Industria

0,63 1,87 5,83 33,60 0,194 15,96 0,364 0,0499 0,316 1,626 53,60 0,306 17,00 0,448 5,70 4,16 8,28 27,26

+1,61 -0,43 +0,69 +2,44 +0,05 -1,05 +1,68 +0,61 -2,17 -1,45 +0,66 -1,45 +1,07 +4,80 +1,06 +0,24 +2,67 +2,44

17.30.01 16.16.05 17.30.21 10.46.04 16.09.23 17.30.12 16.28.16 17.30.33 17.30.30 17.30.31 16.52.40 16.16.12 17.30.37 16.51.32 17.30.26 17.30.09 17.30.10 17.30.52

47,69 37,10 1,633 9,50 6,89 0,60 0,1316 1,001 5,15 7,19 94,15 76,00 2,765 3,53

+1,32 -0,46 +3,35 +0,00 +0,00 +0,84 +1,94 +0,10 -0,77 +0,42 +0,16 +3,39 +1,28 +1,15

16.54.41 12.36.35 17.30.03 14.26.38 17.30.01 17.30.58 17.30.36 17.30.58 12.27.03 17.30.43 17.24.22 16.56.00 17.30.19 17.30.25

0,0626 37,94

-1,57 17.30.56 0,0606 0,0674 0,0654 +4,87 17.11.35 36,18 38,12

0,191 16,14 0,32

16,86 4,075 26,37

46,44 47,87 37,10 37,10 1,567 1,649 1,585 9,50 9,505 6,725 6,89 0,5945 0,615 0,595 0,129 0,1341 0,1297 1,001 1,001 5,15 5,15 7,085 7,28 7,105 93,83 94,15 74,67 76,00 2,695 2,83 2,78 3,47 3,53 3,48

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

2,035 4,58 50,56 1,458 0,686

+1,75 +0,66 +0,12 -0,27 -35,95

17.30.47 17.30.31 17.14.26 17.30.13 17.30.36

1,996 4,45 50,36 1,446 0,686

2,105 2,0025 4,58 4,55 51,49 1,472 1,462 0,857 0,857

6,75 1,34 10,99 1,92 0,36 0,973 0,1869 0,765 16,67 15,29 3,125 3,39 0,61 0,1123 59,15 1,474 38,10 12,06 5,40 8,09 107,63 0,645 2,05 2,34

+2,27 -0,22 +4,67 +1,32 +0,00 +3,51 +2,13 +5,16 +2,40 +1,39 +0,64 +0,00 +0,49 +0,63 +6,39 +0,00 +1,84 +2,03 -2,00 +2,60 +0,03 -0,08 +3,12 +0,32

17.30.52 17.30.45 17.10.46 17.30.44 17.30.52 17.30.51 17.30.29 17.30.59 16.13.51 17.30.18 17.30.31 17.30.26 17.30.42 17.30.16 17.30.57 11.05.26 16.06.45 17.30.58 17.30.03 17.30.29 17.00.15 17.30.16 17.30.32 17.30.06

6,52 1,304 10,99 1,92 0,36 0,9305 0,1816 0,719 16,27 14,84 3,0875 3,345 0,6015 0,1103 54,98 1,474 37,28 11,81 5,165 7,80 107,31 0,635 1,968 2,29

6,795 6,59 1,34 10,99 10,99 1,929 0,36 0,973 0,9325 0,1873 0,1849 0,765 0,724 16,67 15,30 14,90 3,1375 3,09 3,39 0,61 0,609 0,1135 0,1107 59,16 54,98 1,488 38,10 12,07 11,88 5,475 8,13 7,845 107,85 0,65 0,65 2,06 1,976 2,34

0,5595 0,362 3,975

+3,61 17.30.33 0,5375 +3,13 17.30.28 0,349 -0,38 15.53.49 3,90

0,564 0,548 0,365 0,3515 3,99

1,347

+0,90 17.30.20 1,335

1,347

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

4,185 3,65

Ora

+3,08 17.30.11 +0,28 17.30.08

Min

Max

Apertura

4,01 3,51

4,25 3,78

4,01 3,51

0,0588 -0,68 17.24.31 0,058 0,0125 +4,17 17.30.35 0,011 2,80 +4,09 17.20.05 2,70 0,0402 +13,24 17.17.53 0,0362 0,3135 -0,48 16.01.44 0,3135 0,0828 -0,96 16.24.08 0,08 0,1054 -3,21 13.10.55 0,1054 0,0377 0,511

0,0625 0,0586 0,0128 0,0118 2,80 0,0403 0,0387 0,3235 0,0837 0,1054

+5,31 17.03.44 0,0305 0,0379 0,0379 +0,39 17.30.23 0,5105 0,511 0,511

0,0106 +2,91 17.00.21 0,0103 0,0103 +0,00 12.36.03 0,0103 0,0304 +3,05 16.50.21 0,0293 0,0138 +15,00 14.33.11 0,0138 0,975 +2,31 17.10.57 0,9305 0,2099 +0,00 17.30.33 0,19 1,995 +6,12 12.58.22 1,995

0,0106 0,0108 0,031 0,0138 0,0138 0,984 0,2099 2,00 2,00

0,0027 +3,85 16.54.13 0,0026 0,0141 +2,92 17.30.25 0,0135 0,0196 +39,01 17.30.49 0,0149 0,0175 +38,89 17.30.55 0,0142 6,325 -0,08 17.30.26 6,19 0,086 +0,12 15.32.04 0,085 4,19 +0,96 17.30.27 4,1125 0,52 +2,46 17.30.49 0,482 0,54 +2,86 17.30.37 0,5325

0,0027 0,0147 0,0208 0,0184 6,395 0,0872 4,19 0,52 0,54

0,0027 0,0145 0,0197 0,016 6,19 4,155 0,5015

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity EurizonAz. Alto Dividendo Euro EurizonFocus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa

-0,30 -0,43 -0,37 -0,55 -0,55 -0,58 -0,63 -0,55 -0,48 -0,22 -0,56 -0,56 -0,64 -0,65 +0,44 +0,51 -0,57 -0,52 -0,54 -0,49 -0,73 -0,58 -0,55 -0,54 -0,63 -0,62 -0,51 -0,56 -0,55 -0,53 -0,42 +0,47 -0,63 -0,69 -0,53 -0,49 -0,62 -0,49 -0,49 -1,02 +0,00 -0,49 -0,64 -0,62 -0,54 -0,54 -0,24 -0,24 -0,60 -0,44 -0,52 -0,29 -0,31 -0,28 -0,15 -0,25 -0,28 -0,34 -0,02 -0,32 -0,33 -0,71 -0,17 -0,23 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

-0,36 -0,08 -0,08 -0,60

14,843 5,341 3,994 19,211 18,888 18,487 6,448 6,646 16,249 4,936 4,472 4,479 4,94 5,024 3,621 3,324 15,625 4,382 11,151 18,523 17,396 14,648 10,395 10,502 11,762 12,096 9,633 20,68 8,102 14,499 8,245 4,506 5,874 5,907 5,21 5,30 12,215 12,718 13,102 16,16 5,00 3,46 10,014 5,485 5,385 4,64 8,695 8,568

4,321 3,861 13,476 11,856 4,193 4,258 24,006 12,626 4,212 5,346 5,191 5,903 6,099 5,198 4,748 5,311 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,686 15,488 6,783

VARIAZ. QUOT.

-0,64 Amundi Europe Equity Anima Europa -0,65 Arca Azioni Europa +0,06 Bim Azionario Europa -0,24 Bnl Azioni Europa Crescita +0,05 +0,11 Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Azionario Europa A -0,11 Bpvi Azionario Europa B -0,11 Carige Azionario Europa A -0,31 Carige Azionario Europa B -0,29 Carismi Dynamic Europe A +0,19 +0,43 Carismi Dynamic Europe B Consultinvest Azione -0,21 +0,06 Epsilon Qvalue -0,52 EurizonAz. Europa Multimanager EurizonAz. Pmi Europa -0,23 +0,04 Eurizon Focus Az. Europa EuromobiliareEurope Eq. +0,11 Europa -0,01 Fideuram Master Sel.Equity Europe -0,81 Fondaco Eu Sri Equity Beta +0,07 Fondersel Europa -0,01 Fonditalia Eq. Europe R +0,07 +0,07 Fonditalia Eq. Europe T -0,02 Gestielle Europa A -0,01 Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa -0,03 +0,05 Imieurope Iniziativa Europa -0,14 Interfund Eq. Europe -0,12 -0,06 Investitori Europa Laurin Eurostock +0,00 Mc G.Fdf Europa A -0,41 Mc G.Fdf Europa B -0,37 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 -0,19 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A -0,27 -0,27 Norvega Az. Europa B +0,07 Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A -0,09 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +0,12 Prima Geo Europa A -0,03 -0,33 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y -0,32 Prima Geo Europa Y -0,03 Ras Lux Equity Europe -0,11 Sai Europa -0,37 +1,56 Sofid Sim Blue Chips -0,25 Soprarno Azioni Euro 50 -0,30 Symphonia Europa Synergia Az. Europa -0,35 -0,80 Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Azioni Europa -0,02 Unibanca Azionario Europa +0,07 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME EurizonAz. Energia E Materie Prime +1,34 AZ. SALUTE +0,04 EurizonAz. Salute E Ambiente AZ. FINANZA +0,94 EurizonAz. Finanza Fonditalia Euro Financials R +0,11 Fonditalia Euro Financials T +0,11 AZ. INFORMATICA EurizonAz. Tecnologie Avanzate +0,86 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,41 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,62 -0,50 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T -0,49 Fonditalia Euro Defensive R -0,34 -0,34 Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R -0,53

4,045 3,794 8,897 9,018 11,491 2,669 3,673 3,678 5,163 5,408 4,189 3,96 8,215 5,076 5,393 7,801 7,794 13,045 12,274 8,46 83,218 12,485 8,618 8,706 6,603 6,778 7,975 17,551 6,453 5,621 4,763 3,626 6,11 3,459 5,854 15,001 4,737 4,391 4,457 2,773 13,83 6,425 10,332 19,045 19,672 10,683 37,968 9,79 6,427 3,66 5,249 5,676 115,36 5,454 5,748 8,644

14,338

17,035 5,352 5,396 3,888

5,596 8,432 8,662 10,241 10,544 10,668 10,735 10,861 5,29

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun EurizonBil. Euro Multimanager EurizonSoluzione 40 EurizonSoluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI

-0,52 +0,33 +0,71 +0,12 +0,12 +0,64

5,337 2,469 32,599 4,111 4,111 2,672

+0,19 +0,23 +0,23 -0,09 +0,10 +0,11 -0,05 -0,05 +0,27 +0,73 +0,16 +0,16 +0,16 +0,22 -0,24

3,636 3,907 3,961 31,901 9,769 9,874 4,326 4,382 12,069 4,439 3,788 3,79 3,86 5,069 5,018

+0,14 2,849 +0,14 2,917 +0,73 5,505 +0,10 5,101 -1,77 8,196

-0,03 +0,10 +0,71 +0,08 +0,38 +0,13 -0,12 +0,00 +0,22 +0,04 +0,03 +0,32 +0,16 +0,16 +0,05 -0,31 +0,28 +0,37 +0,09 +0,57 +0,12 +0,09 +0,10 +0,44 -0,07 +0,16 +0,38 +0,34 +0,15 +0,20 +0,31 +0,30 +0,10 -0,11 +0,07 +0,07 +0,07 +0,78 +0,12 +0,22 +0,22 +0,11 +0,26 -0,15 -0,06

17,594 4,785 16,082 30,181 4,51 3,903 22,715 5,954 21,662 5,686 5,807 5,034 4,273 4,329 6,056 34,84 6,017 23,367 26,476 12,127 45,185 9,861 9,95 12,172 14,332 29,808 12,309 4,981 6,052 4,49 5,199 9,937 5,976 5,659 4,241 4,242 4,321 3,617 4,30 5,584 5,06 5,541 5,473 5,338 6,624

VARIAZ. QUOT.

Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Primaclasse Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Bpvi Obiettivo Incremento A Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 30 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Norvega Sintesi Audace Prima Forza 3 A Prima Forza 3 B Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Amundi Breve Termine Arca Mm - Monetario Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine A Bpvi Breve Termine B Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y EurizonFocus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Cedola Gestielle Bt Cedola B Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Imi 2000 Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario

-0,04 +0,03 +0,05 +0,46 +0,28 +0,08 +0,15 +0,00 +0,04 +0,08 -0,02 +0,08 +0,08 +0,15 +0,09 +0,06 +0,07 -0,12 +0,26 -0,13 -0,16 +0,04 -0,02 -0,02 -0,02 +0,00 +0,20 -0,23 +0,11 -0,09 +0,17 -0,05 -0,13 -0,03

+0,02 +0,03 +0,07 +0,07 +0,02 +0,04 +0,05 +0,05 +0,03 +0,03 +0,03 +0,03 +0,07 +0,05 +0,00 -0,02 +0,03 +0,03 -0,05 -0,05 +0,05 +0,02 +0,01 +0,05 +0,11 +0,11 +0,01 +0,01 +0,03 +0,03 +0,04 +0,05 +0,01 +0,01 +0,07 +0,00 +0,07 -0,05 +0,02 +0,02

9,36 5,853 8,456 16,194 5,414 4,923 7,589 5,428 22,528 4,982 4,977 5,099 3,976 3,98 6,507 10,264 10,348 8,83 5,318 5,242 10,061 5,625 5,561 4,908 4,909 4,993 5,882 5,266 5,403 5,766 5,902 5,546 5,498 34,269

15,851 7,054 7,441 14,718 6,187 16,349 6,543 7,519 6,275 6,278 11,666 11,452 5,472 5,53 4,975 5,765 7,768 7,826 6,285 6,327 15,174 8,471 9,536 14,079 7,954 7,998 7,853 7,889 6,358 6,361 7,507 7,562 16,832 6,678 5,645 6,907 6,049 13,841 5,465 12,101

VARIAZ. QUOT.

Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine +0,04 Norvega Obb. Euro Breve Termine A +0,05 Norvega Obb. Euro Breve Termine B +0,07 Optima Reddito B.T. +0,06 Optima Riserva Euro +0,02 +0,04 Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A +0,02 Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,02 Prima Fix Obbligazionario Bt Y +0,03 Soprarno Pronti Termine -0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,06 +0,04 Teodorico Monetario Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,01 +0,00 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,03 Unibanca Monetario Valori Responsabili Monetario +0,03 +0,04 Zenit Monetario I Zenit Monetario R +0,03 OB. EURO GOVERNATIVI ML Allianz Reddito Euro L +0,11 Allianz Reddito Euro T +0,11 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Anima Obb. Euro +0,04 +0,19 Arca Rr +0,08 Azimut Reddito Euro +0,10 Bancoposta Obbligazionario Euro Bim Obb. Euro +0,13 +0,17 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A +0,12 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B +0,12 +0,09 Bpvi Obiettivo Reddito A Bpvi Obiettivo Reddito B +0,09 Capitale Pi¿ Comparto Obbligazionario +0,04 Carige Obbligazionario Euro A +0,07 Carige Obbligazionario Euro B +0,07 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,18 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,19 Carismi Bond Euro A -0,14 -0,13 Carismi Bond Euro B -0,13 Ducato Fix Euro Mt A Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 +0,27 Epsilon Qincome Eurizon Focus Obb. Euro +0,13 +0,10 Euromobiliare Reddito Europe Bond +0,00 Fondaco Euro Gov. Beta +0,18 Fondersel Euro +0,12 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,34 +0,34 Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,21 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,22 Gestielle Lt Euro A +0,21 +0,21 Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A +0,10 Gestielle Mt Euro B +0,11 Imirend +0,21 Interfund Euro Bond Long Term +0,33 +0,20 Interfund Euro Bond Medium Term Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,06 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE +0,02 Amundi Corporate 3 Anni Amundi Corporate Giugno 2012 +0,08 Arca Bond Corporate +0,14 Carige Corporate Euro A +0,14 Carige Corporate Euro B +0,12 Corporate Bond +0,11 Ducato Etico Fix Y -0,08 -0,06 Ducato Etico Fix A EurizonFocus Obb. Euro Corporate +0,12 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,08 +0,06 Euromobiliare Euro Corporate Bt Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,14 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,14 +0,16 Interfund Euro Corporate Bond Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,13

8,953 5,828 5,877 6,655 5,279 7,107 13,203 10,139 10,162 5,126 5,063 7,447 6,882 6,734 5,718 5,868 7,524 7,477

32,933 32,255 4,972 7,069 8,978 15,617 6,891 6,948 6,924 6,714 6,719 5,694 5,699 5,466 10,905 11,055 5,714 5,833 5,527 5,584 7,594 7,676 7,429 13,99 15,492 7,612 121,305 8,072 7,412 7,476 11,027 11,103 8,146 8,237 14,999 15,152 9,328 8,405 8,313 6,978 101,191 5,018 7,063 6,578 6,662 7,35 5,313 5,26 5,611 7,463 8,791 8,431 8,482 5,021 7,624

VARIAZ. QUOT.

+0,15 4,799 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A Prima Fix Imprese A +0,14 6,519 Prima Fix Imprese Y +0,14 6,608 Sai Obbligazionario Corporate +0,09 6,606 Synergia Obb Corporate +0,11 5,403 +0,08 7,79 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,14 7,187 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,16 13,956 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,16 14,023 Interfund Bond Euro High Yield +0,14 7,659 +0,13 7,829 Prima Fix High Yield A Prima Fix High Yield Y +0,13 7,99 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,58 9,307 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,64 6,161 +0,53 6,458 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,56 8,82 Fonditalia Bond Usa T +0,55 8,892 Gestielle Bond Dollars A +0,67 9,613 Gestielle Bond Dollars B +0,67 9,757 +0,55 7,673 Interfund Bond Usa +0,54 14,797 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +0,37 16,536 +0,37 16,211 Allianz Reddito Globale T Alpi Obbligazionario Internazionale +0,04 7,189 Alto Internazionale Obb. +0,43 6,54 +0,40 12,955 Arca Bond - Obbligazioni Estere Aureo Obbligazioni Globale +0,05 8,097 Bim Obb. Globale +0,47 6,011 Bpvi Obblig. Internazionale A +0,61 6,078 Bpvi Obblig. Internazionale B +0,63 6,083 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,65 6,154 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,66 6,281 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B +0,00 8,147 Ducato Fix Globale A Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 +0,33 8,763 Eurizon Obb. Internazionali Fondersel Internazionale +0,04 14,63 +0,41 6,623 Gestielle Obbligazionario Intern. A Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,42 6,733 Imibond +0,30 16,624 Mc G.Fdf Global Bond A +0,02 5,333 Mc G.Fdf Global Bond B +0,02 5,277 +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds +0,65 6,017 Norvega Obb. Internazionale A +0,66 6,093 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global +0,07 6,955 +0,31 10,043 Pianeta Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,35 9,304 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,34 9,34 Prima Forza 1 A +0,04 5,103 Prima Forza 1 B +0,04 5,105 +0,04 5,141 Prima Forza 1 Y +0,37 8,197 Sai Obb.Internazionale +0,27 5,942 Ubi Pra. Obbligazioni Globali OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,02 5,602 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,05 9,392 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,10 6,857 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 +0,18 6,202 Interfund Bond Japan OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI +0,16 5,032 Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,11 5,529 Amundi Obbligazionario Euro Anima Convertible +0,21 6,092 Azimut Trend Tassi +0,07 8,897 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,04 5,111 Consultinvest Obbligazionario +0,04 5,15


il Domani Venerdì 23 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,07 Eurizon Obb. Etico +0,13 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,06 Fonditalia Inflation Linked R -0,01 Fonditalia Inflation Linked T -0,01 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,11 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,11 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,00 Interfund Inflation Linked -0,01 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,04 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,13 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,14 Prima Fix Emergenti A +0,14 Prima Fix Emergenti Y +0,15 Prima Forza 2 A +0,06 Prima Forza 2 B +0,06 Prima Forza 2 Y +0,06 Ras Lux Short Term $ +0,00 Ras Lux Short Term Euro +0,03 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,13 +0,65 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,22 Alto Obbligazionario +0,09 Anima Fondimpiego +0,14 Arca Obbligazioni Europa +0,29 Azimut Contofondo -0,15 Azimut Solidity +0,05 +0,07 Bancoposta Mix 1 Bim Corporate Mix +0,11 Bnl Telethon +0,22 Ca Multimanager Difensiva +0,00 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 15 +0,00 Carige Bilanciato 10 +0,13 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,24 Cividale Forum Iulii Rendita B +0,23 Cr Cento Misto Best -0,15 Eurizon Diversificato Etico +0,19 Eurizon Rendita +0,00 Eurizon Soluzione 10 -0,03 +0,04 Fucino Challenger Gestielle Etico Per Ail A -0,03 Gestielle Etico Per Ail B -0,03 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,14 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,27 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,06 Norvega Sintesi Moderato -0,04 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,12 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,08 +0,13 Sai Performance Sforzesco +0,09 Symphonia Patr.Globale Reddito +0,07 +0,09 Synergia Bilanciato 15 -0,10 Total Return Obbligazionario Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,10 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,02 Zenit Obb. I +0,04 +0,02 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI -0,06 Amundi Soluzioni Tassi Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,08 +0,02 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond +0,13 Arca Cedola Corp. Bond Ii +0,16 +0,16 Arca Cedola Corporate Bond Iii Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,14 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,18 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,18 +0,02 Aureo Cash Dynamic +0,07 Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' +0,04 +0,11 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B +0,09 +0,37 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario +0,06 Consultinvest Reddito +0,04 -0,02 Ducato Fix Rendita A Ducato Fix Rendita Y -0,01 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,00 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,02 +0,08 Premium +0,06 Risparmio Ritorni Reali +0,05 +0,10 Symphonia Bond Flessibile +0,07 Ubi Pra. Active Duration Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,05 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 Volterra Tr Obblig. +0,06 LIQUIDITA' AREA EURO +0,05 Agora Cash +0,00 Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At +0,02 Allianz Liquidita' B +0,00 +0,00 Amundi Eonia Amundi Liquidita' +0,01 +0,02 Anfiteatro Tesoreria +0,00 Anima Liquidita' +0,01 Arca Bt - Breve Termine Arca Bt - Tesoreria +0,00 Aureo Liquidita' +0,00 +0,02 Azimut Garanzia Bnl Cash +0,02 +0,02 Bpvi Tesoreria A Bpvi Tesoreria B +0,00 Carige Liquidita' Euro A +0,00 +0,00 Carige Liquidita' Euro B Carismi Liquidita' B -0,02 Epsilon Cash +0,00 EurizonFocus Tesoreria Euro A +0,00 EurizonFocus Tesoreria Euro B +0,01 EurizonLiquidita' A +0,01 Eurizon Liquidita' B +0,03 Euromobiliare Conservativo +0,02 +0,01 Euromobiliare Contovivo Fideuram Moneta +0,01

8,702 8,819 6,102 5,458 9,46 13,752 13,841 7,10 7,217 5,782 13,682 11,115 5,256 5,837 16,01 6,628 13,126 13,423 4,634 4,636 4,685 144,55 65,462 9,56 5,297

5,397 8,761 19,745 8,356 5,208 7,854 5,886 5,499 5,926 5,00 5,245 5,489 5,432 5,569 5,844 7,879 5,954 6,834 4,645 6,27 6,327 5,655 5,98 6,581 5,562 8,263 4,852 17,264 10,018 7,023 5,271 4,168 6,108 6,12 8,14 8,083

4,824 4,943 5,005 5,333 5,053 4,993 5,084 4,935 5,005 5,196 6,714 9,96 5,659 5,796 5,64 5,419 7,23 18,313 18,583 6,614 10,20 6,538 7,756 5,872 5,176 5,643 10,542 5,268 5,20

5,55 5,58 5,052 5,706 102,138 8,94 5,667 6,606 8,724 5,753 5,713 12,289 22,117 5,639 5,641 6,319 6,381 5,297 6,278 7,65 7,695 7,272 7,45 11,075 11,84 14,605

VARIAZ. QUOT.

Fondaco Euro Cash -0,01 Fondo Liquidita' +0,01 Gestielle Cash Euro A +0,00 Gestielle Cash Euro B +0,00 Nextam P. Liquidita' +0,03 Nordfondo Liquidita' +0,03 Norvega Monetario A +0,02 Norvega Monetario B +0,02 Optima Money +0,00 Pensplan Invest Cash Fund +0,07 Pioneer Liquidita' Euro A +0,02 Prima Fix Monetario A +0,01 Prima Fix Monetario I +0,01 Prima Fix Monetario Y +0,01 Sai Liquidita' +0,03 Symphonia Comp.Monetario +0,04 Synergia Monetario +0,02 Synergia Tesoreria +0,02 Ubi Pramerica Euro Cash +0,00 LIQUIDITA' AREA DOLLARO EurizonFocus Tesoreria Dollaro +0,56 EurizonFocus Tesoreria Dollaro $ -0,09 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,10 -0,18 8a+ Latemar +0,28 8a+ Monviso Abis Flessibile +0,00 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 Agora Flex -0,04 Agora Selection -0,06 Agora Valore Protetto +0,06 Alarico Re -0,49 -0,22 Alkimis Capital Ucits Allianz F100 L +0,53 Allianz F100 T +0,52 Allianz F15 L +0,11 Allianz F15 T +0,13 Allianz F30 L +0,15 Allianz F30 T +0,16 Allianz F70 L +0,32 Allianz F70 T +0,32 Amundi Absolute -0,10 Amundi Azionario Trend +0,34 Amundi Dynamic Allocation +0,06 +0,02 Amundi Equipe 1 Amundi Equipe 2 -0,02 Amundi Equipe 3 +0,08 Amundi Equipe 4 +0,08 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -0,52 -0,70 Amundi Eureka China Double Wine Amundi Eureka China Ripresa 2015 -1,08 Amundi Eureka Doppia Opportunit¿ 2014 -0,96 Amundi Eureka Double Call -1,09 -2,38 Amundi Eureka Double Win Amundi Eureka Double Win 2013 -2,45 Amundi Eureka Dragon +0,56 -0,79 Amundi Eureka Oriente 2015 -2,27 Amundi Eureka Ripresa 2014 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -2,65 Amundi Eureka Settori 2016 -0,58 Amundi Eureka Usa 2015 -0,63 -0,30 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 -0,24 -0,84 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 -0,20 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014-0,46 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. -0,05 Amundi Form. Private Div. Opp. -0,02 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -1,90 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -1,84 Amundi Formula Garantita 2012 -0,12 Amundi Formula Garantita 2013 -0,14 Amundi Formula Garantita Due - 2013 -0,12 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014-0,26 Amundi Piu +0,00 +0,04 Amundi Premium Power Amundi Private Alpha -0,10 +0,58 Amundi Qreturn Amundi Soluzione Azioni +0,42 Amundi Strategia 95 +0,04 +0,01 Anfiteatro Bond Plus Anfiteatro Conservative Flex 30/06/10 5,023 Anfiteatro Corporate Absolute Return 30/06/10 +0,06 5,615Anfiteatro Corporate Bt +0,00 Anfiteatro Total Return Anima Fondattivo -0,01 +0,00 Aqqua +0,21 Arca Capitale Garantito Dic 2013 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,30 Arca Corporate Breve Termine +0,05 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,14 +0,00 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,02 Aureo Defensive +0,00 Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro +0,14 Aureo Flex Italia -0,15 +0,10 Aureo Flex Opportunity Aureo Plus +0,03 -0,04 Aureo Primaclasse Flessibile +0,07 Aureo Rendimento Assoluto +0,22 Azimut Strategic Trend Azimut Trend +0,27 Azimut Trend America +0,52 -0,21 Azimut Trend Europa Azimut Trend Italia -0,50 +0,31 Azimut Trend Pacifico Bancoposta Centopiu' +0,00 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,08 +0,10 Bancoposta Extra Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend +0,16 Bg Focus Azionario +0,14 Bim Flessibile +0,16 Bnl Target Return Conservativo +0,08 Bnl Target Return Dinamico +0,15 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Asia +0,07 +0,08 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Europa Bnpp Equipe Attacco +0,13

116,318 7,576 7,039 7,077 5,774 6,179 5,858 5,901 6,132 5,93 5,065 8,497 8,596 8,584 11,456 7,426 5,01 5,041 7,271 12,846 16,55

5,213 5,059 5,056 5,705 4,655 6,801 4,824 6,341 4,305 4,878 3,977 3,903 5,389 5,311 5,184 5,107 26,94 26,391 5,196 93,255 5,205 5,237 5,163 5,111 4,723 5,181 5,514 4,928 4,968 5,364 5,456 4,768 6,246 4,867 5,077 4,81 4,82 4,703 4,985 4,917 5,182 4,916 4,998 5,717 4,988 4,382 4,426 5,075 4,957 4,946 4,923 5,596 5,073 4,759 5,364 4,499 4,905 7,403 +0,00

-0,07 5,14 3,303 13,394 4,825 5,182 4,995 5,497 5,095 4,866 5,069 6,08 9,393 16,422 4,838 5,909 5,371 5,508 5,025 18,452 8,897 11,477 14,105 6,226 5,289 5,256 5,264 4,992 4,965 21,963 3,781 5,043 12,37 5,399 5,093 4,526

VARIAZ. QUOT.

Bnpp Equipe Centrocampo +0,06 Bnpp Equipe Difesa +0,02 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,10 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,11 Carige Flessibile +0,00 Carige Flessibile B +0,02 Carige Flessibile Piu' A +0,00 Carige Flessibile Piu' B +0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,87 Consultinvest Mercati Emerg. +1,04 Consultinvest Multi Flex +0,38 Consultinvest Plus +0,02 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,10 +0,58 Epsilon Qreturn Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,22 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,17 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,14 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,14 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,18 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,06 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,08 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,08 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,06 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007+0,04 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,12 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,25 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,13 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,04 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,05 +0,05 Eurizon Team 1 G Eurizon Team 2 A +0,09 Eurizon Team 2 G +0,11 Eurizon Team 3 A +0,13 Eurizon Team 3 G +0,13 +0,15 Eurizon Team 4 A Eurizon Team 4 G +0,13 Eurizon Team 5 A +0,19 Eurizon Team 5 G +0,19 -0,05 Euromobiliare Real Assets Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex +0,11 -0,02 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,01 Euromobiliare Tr Flex 4 Federico Re +0,08 Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,06 Flessibile +0,14 -0,12 Fondaco Global Opportunities Fondersel Duemila -0,25 +0,32 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Fonditalia Flexible Dynamic R +0,85 +0,87 Fonditalia Flexible Dynamic T Fonditalia Flexible Income R +0,14 Fonditalia Flexible Income T +0,14 -0,04 Fonditalia Flexible Multimanager R Fonditalia Flexible Multimanager T -0,05 Fonditalia Flexible Opportunity R +0,13 Fonditalia Flexible Opportunity T +0,14 +0,05 Fonditalia New Flexible Growth R +0,05 Fonditalia New Flexible Growth T Formula 1 Alpha Plus 20 +0,06 +0,06 Formula 1 Conservative Formula 1 High Risk +0,03 +0,05 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk +0,03 Gestielle Brasile +1,14 +0,00 Gestielle Global Asset Plus Gestielle Harmonia Dinamico +0,00 Gestielle Harmonia Moderato +0,00 Gestielle Harmonia Vivace +0,00 -0,02 Gestielle Total Return +0,10 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestielle Tr Obiettivo Cedola +0,16 +0,75 Gestnord Asset Allocation +0,13 Igm Flessibile A Igm Flessibile B +0,12 Interfund System 100 +0,11 Interfund System 40 +0,05 +0,07 Interfund System Evolution -0,02 Interfund System Flex -0,56 Intra Assoluto Intra Flessibile +0,23 Investitori Flessibile -0,08 -0,53 Kairos Partners Fund Kairos Partners Income +0,00 +0,35 Kairos Partners Small Cap +0,02 Leonardo Trend -0,23 Macro F.0. Mc G.Fdf Flx Low A -0,08 Mc G.Fdf Flx Low B -0,08 -0,11 Mc G.Fdf Flx.High B Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,14 +0,13 Mc G.Fdf Flx.Med. B Mediolanum Flessibile Globale +0,69 Mediolanum Flessibile Italia -0,31 +0,14 Mediolanum Flessibile Strategico Nextam P. Flessibile -0,15 Nordest Sicav -0,26 Norvega Flessibile A -0,54 Norvega Flessibile B -0,55 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,15 +0,13 Norvega Rendimento B Ob. Rendimento +0,07

4,815 5,414 5,259 5,27 5,208 5,226 4,501 4,564 4,819 4,897 6,075 6,122 3,138 4,964 4,761 5,164 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,915 6,085 5,033 5,169 5,135 5,115 5,13 5,275 5,158 5,24 5,125 4,966 5,206 5,185 5,292 5,438 5,442 5,215 4,832 8,041 5,972 5,972 5,645 5,639 4,702 4,724 3,925 3,947 3,757 3,779 4,146 3,206 13,267 4,551 6,877 5,192 8,993 2,766 97,255 92,947 2,494 5,898 5,917 8,453 8,495 9,26 9,325 7,722 7,771 8,657 8,737 6,372 6,416 6,649 6,627 6,371 4,967 5,281 5,313 5,278 5,338 13,808 4,997 4,90 4,675 4,003 4,046 9,478 11,148 10,037 10,194 5,83 6,214 6,119 5,585 6,689 9,053 5,977 3,903 5,216 5,207 3,661 5,617 3,716 13,729 15,411 6,335 4,667 3,87 7,372 7,408 3,014 2,97 5,36 5,386 5,802

VARIAZ. QUOT.

Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,20 4,454 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,05 3,677 Paritalia Orchestra C +0,00 71,938 Pioneer Target Controllo A +0,11 5,35 Pioneer Target Equilibrio A +0,09 5,325 Pioneer Target Sviluppo A +0,10 22,262 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,04 5,134 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,04 5,151 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,04 4,898 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,04 4,917 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,07 16,311 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,07 16,349 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,09 2,208 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,04 2,229 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,16 13,858 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,17 13,857 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,04 4,606 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,04 4,658 Profilo Best Funds +0,10 5,853 Profilo Elite Flessibile +0,13 5,541 Sofia Flex +0,14 0,704 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,56 5,198 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,48 5,223 +0,48 5,247 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,87 4,969 Soprarno Global Macro A Soprarno Global Macro B +0,86 5,025 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,22 5,469 Soprarno Inflazione +1,5% B +0,24 5,50 Soprarno Relative Value A +0,17 5,41 Soprarno Relative Value B +0,18 5,469 Symphonia Asia Flessibile +0,54 5,931 +0,36 2,504 Symphonia Comp.Fortissimo Symphonia Italia Flessibile -0,14 4,828 Synergia Total Return +0,08 5,199 Total Return -0,29 2,087 Ubi Pra. Active Beta +0,04 4,692 Ubi Pra. Alpha Equity -0,16 5,113 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,02 5,119 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,02 5,138 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,02 4,945 Unibanca Plus +0,00 5,231 Volterra Dinamico +0,00 5,295 Volterra Tr Glob. -0,04 5,32 -0,09 5,643 Zenit Absolute Return I Zenit Absolute Return R -0,09 5,556 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 +0,09 4,371 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +1,35 11,188 Antonveneta Vita Armonico 2007 +1,29 9,65 Antonveneta Vita Attivo +1,90 11,987 +1,68 9,246 Antonveneta Vita Attivo 2007 Antonveneta Vita Azionario +2,83 14,152 Antonveneta Vita Azionario Globale +2,56 8,279 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +3,82 9,591 +2,46 11,284 Antonveneta Vita Bilanciato Euro Antonveneta Vita Bilanciato Globale +1,73 10,921 Antonveneta Vita Dinamico +1,71 13,271 Antonveneta Vita Equilibrato +0,52 14,524 +0,04 11,406 Antonveneta Vita Euromoneta Antonveneta Vita Monetario +0,03 11,812 +0,29 11,755 Antonveneta Vita Obbligazionario Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,12 13,264 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +1,32 12,398 Antonveneta Vita Protetto +0,09 12,438 Antonveneta Vita Protetto 2007 -0,09 10,521 +0,08 12,769 Antonveneta Vita Sicuro Antonveneta Vita Trend +2,24 11,931 Antonveneta Vita Trend Dinamico +1,71 8,401 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,51 9,99 +2,23 7,375 Antonveneta Vita Trend Plus +0,25 10,455 Antonveneta Vita Trend Protetto AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +1,71 10,821 Aurora New Balanced Aurora New Bond +0,20 10,635 +3,06 11,41 Aurora New Share Aurora Unietic +0,04 10,528 Aurora Unit Balanced +1,12 10,539 -0,88 9,098 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share +2,56 9,332 Aurora Winvest Bilanciata -1,15 11,346 Aurora Winvest Dinamica -1,79 9,947 -0,47 12,389 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 -0,04 10,576 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Attento +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico Axa Mps Fin. Dinamico A -0,23 11,217 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,08 21,04 -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,03 11,25 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,806 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,01 11,879 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 -0,80 9,958 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa Axa Mps Fin. Secure A -0,10 12,926 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,09 5,406 BCC VITA Bcc Vita Equity America +4,61 4,696 Bcc Vita Equity Asia +1,27 5,263 Bcc Vita Equity Europa +5,84 4,532 Bcc Vita World Global Bond +0,00 5,422 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,50 5,94

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 50 -1,05 5,66 Bpm Az 80 -1,52 5,20 Bpm Az Flex -1,57 4,38 Bpm Financial Audace -1,80 3,81 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 5,51 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 -0,18 5,57 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 -0,18 5,51 Bpm Financial Equilibrato -1,52 4,55 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,58 Bpm Financial Geographic Areas -2,78 3,15 Bpm Financial Global Bond -0,63 6,32 Bpm Financial Industrial Sector -2,71 3,23 Bpm Financial Prudente -0,95 5,20 Bpm Financial Riserva Euro -0,15 6,51 Bpm Financial Vita Azionario -2,17 4,50 -1,43 5,53 Bpm Financial Vita Bilanciato Bpm Financial Vita Obbligazionario -0,28 7,14 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,19 10,789 Bnl Vita Capital Unit 60 +0,25 8,533 Bnl Vita Capital Unit 90 +0,47 6,453 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -1,55 134,725 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Azionario Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -0,80 189,532 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,20 218,179 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,69 182,792 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,16 Carige Gestilink Arancione Dinamica -1,66 3,684 -1,28 5,228 Carige Gestilink Blu Moderata +0,09 6,703 Carige Gestilink Verde Prudente Carige Protezione Attiva +0,83 104,45 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +3,51 4,22 Cattolica Bilanciato +2,63 4,48 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,00 3,255 +0,35 0,289 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +4,43 11,664 Cattolica Cividale Percorso Azionario Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario+0,64 11,373 Cattolica Ferrara Investire Azionario +4,35 3,408 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,36 5,548 Cattolica Fondo Protetto +0,23 5,198 Cattolica Formula Life Azionaria -1,24 4,46 Cattolica Formula Life Bilanciata -1,03 4,908 Cattolica Fuoriclasse Balanced -1,49 4,553 Cattolica Fuoriclasse Bond -0,81 5,61 -1,94 3,034 Cattolica Fuoriclasse Equity Cattolica Fuoriclasse High Tech -2,48 1,30 Cattolica Nuove Rotte +0,45 5,565 Cattolica Obbligazionario +1,20 4,978 +1,17 4,685 Cattolica Progetto Attivo Bond +3,59 3,863 Cattolica Progetto Attivo Equity +2,61 4,48 Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica -0,86 5,285 Cattolica Soluzione Prudente -0,62 6,524 Cattolica Soluzione Vivace -1,14 3,651 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,05 71,938 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 -0,03 149,696 -0,26 167,281 Centrovita Anni 50 -0,98 122,153 Centrovita Anni 60 -1,43 121,745 Centrovita Anni 70 Centrovita Anni 80 -1,74 95,387 Centrovita Azionario -1,45 107,768 Centrovita Azionario Blue -1,45 57,233 Centrovita Azionario Green -1,45 57,422 Centrovita Azionario Plus -1,47 131,392 Centrovita Bilanciato -0,90 149,987 Centrovita Bilanciato Plus -0,89 176,877 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario -0,31 194,034 Centrovita Obbligazionario Blue -0,38 127,333 -0,33 215,998 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. +4,03 2,038 Duomo Unit Dynamic +0,39 4,903 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,79 5,989 Genertellife Aptus 1 -0,29 4,836 Genertellife Aptus 2 -0,41 4,367 Genertellife Aptus 3 -0,47 3,618 Genertellife Bg 2005-2015 -0,05 10,298 -0,03 9,605 Genertellife Bg 2005-2020 +0,05 8,595 Genertellife Bg 2005-2025 +0,05 8,133 Genertellife Bg 2005-2030 Genertellife Bg Azionario 1 +0,14 2,197 Genertellife Bg Azionario 2 +0,12 2,521 +0,08 3,898 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,14 5,081 Genertellife Bg Bilanciato 2 Genertellife Bg Dinamico +1,97 8,177 Genertellife Espansione -0,62 2,744 Genertellife Espansione2000 -0,40 2,767 Genertellife Sviluppo -0,24 4,141 Genertellife Sviluppo2000 -0,13 3,727 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -0,78 5,836 -0,22 5,81 Genertellife Tirreno Unit Protezione Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -1,23 5,047 Genertellife Valore -0,26 6,073 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,05 4,129 -0,26 1,167 Ina Fondo Valute Estere Ina Nuovo Fondo Ina -0,03 7,878 Intesavita Spa

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Accumulazione -0,66 5,278 Intesa Vita Azionario America Growth +4,75 8,946 Intesa Vita Azionario America Value +5,37 9,864 +2,28 22,745 Intesa Vita Azionario Cina Intesa Vita Azionario Europa Growth +4,37 10,543 Intesa Vita Azionario Europa Value +5,33 10,953 Intesa Vita Crescita -0,39 6,06 Intesa Vita Dinamica -0,82 4,693 Intesa Vita Eurounit Azionario -1,57 3,08 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,62 4,992 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,20 5,546 Intesa Vita Eurounit Prudente +0,14 6,399 Intesa Vita Gpa Accordo -0,20 687,25 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,20 659,92 Intesa Vita Gpa Acuto +2,69 414,47 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +2,69 347,98 Intesa Vita Gpa Armonia +1,44 525,75 +1,44 462,30 Intesa Vita Gpa Armonia 2 Intesa Vita Gpa Motivo +0,24 637,75 Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,26 598,82 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,08 9,855 Intesa Vita Monetario Euro +0,00 10,837 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,14 11,426 Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 Intesavita Gpa Private Global Guar. +1,47 598,69 +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global High Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. -0,09 3,401 Mediolanum Azionario Dinamismo Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,10 3,897 Mediolanum Azionario Fedelt¿ +0,00 1,786 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,16 3,147 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,15 3,865 Mediolanum Azionario Protezione -0,02 5,816 Mediolanum Balanced -0,13 4,654 Mediolanum Balanced Bis -0,13 4,728 Mediolanum Country -0,09 3,291 Mediolanum Country Bis -0,10 3,842 Mediolanum Dynamic -0,15 4,071 Mediolanum Dynamic Bis -0,13 4,468 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,728 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,11 6,953 Mediolanum Eurobond Sviluppo -0,06 6,75 Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,15 4,106 -0,03 6,431 Mediolanum Euroequity Protezione -0,11 4,372 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate -0,10 5,115 Mediolanum Moderate Bis -0,10 5,135 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,00 5,511 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,15 5,484 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,02 5,171 -0,05 5,50 Mediolanum Obb. Moderazione Bis Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,13 6,822 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,02 6,637 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,06 6,648 -0,14 3,674 Mediolanum Opportunity Mediolanum Opportunity Bis -0,12 4,02 +0,00 6,187 Mediolanum Prudent Mediolanum Prudent Bis +0,00 5,485 Mediolanum Sector -0,15 3,249 Mediolanum Sector Bis -0,15 4,042 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -0,03 2,97 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,07 4,32 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,02 6,157 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,11 5,604 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Dinamica -1,67 5,416 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,29 11,871 Risparmio Eurolink Cv Risparmio Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Seconda +0,08 9,865 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario -0,46 8,848 Risparmio Gestivita Bilanciato -0,76 10,715 -1,12 12,603 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +5,74 8,457 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +5,56 8,112 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,46 9,121 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,31 9,527 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni +0,00 119,52 Unipol Uninvest Arcosereno Unipol Uninvest Azioni Piu' -0,78 108,162 Unipol Uninvest Crescita -1,00 13,536 -1,85 12,829 Unipol Uninvest Equilibrio Unipol Uninvest Flessibile -2,05 6,969 Unipol Uninvest Grande7 -0,77 107,894 -0,68 104,251 Unipol Uninvest Grandevita -0,35 110,758 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,34 103,313 Unipol Uninvest Performance Europa -2,40 7,291 Unipol Uninvest Risparmio -0,37 13,581 Unipol Uninvest Valore -2,53 12,476 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,02 5,413 Zlap Crescita -0,66 6,274 Zlap Equilibrio -0,17 7,527 Zlap Evoluzione -0,13 4,756 +0,28 7,916 Zlap Protezione Zlap Prudenza +0,03 5,723 Zlap Sicurezza +0,13 5,498 Zlap Sviluppo -0,28 3,587


28

il Domani

Venerdì 23 Luglio 2010

CRONACHE

Tentato omicidio, rito abbreviato per "u Tubu" di Poalo Sarti CATANZARO - Hanno scelto il rito abbreviato Cosimino Abbruzzese, rom 59enne più noto come "u Tubu", considerato il capo indiscusso della criminalità rom di Catanzaro, e Andrea Critelli, 29 anni, catanzarese residente a Pentone, genero del primo, accusati di concorso nel tentato omicidio aggravato di Luca Giglio, 32enne inIl 59enne fermierecatanzacontro cui è considerato rese furono sparati diversi colpi di capo della arma da fuoco, il criminalità 21 giugno del 2009 a Catanzarom di ro, nel quartiere Catanzaro SantaMaria,uno dei quali lo raggiunse ad un gluteo. Il giudizio, iniziato ieri davanti algiudicedell’udienzapreliminare Maria Rosaria Di Girolamo, è stato condizionato dai difensori, gli avvocati Arturo Bova e Salvatore Staiano, all’espletamento di una perizia balistica, i cui risultati sono stati esposti in aula. Il perito ha spiegato che i colpi esplosi avrebbero avuto un’angolazione di circa 45 gradi, con ciò deducendo che sarebbero stati sparati verso il basso piuttosto che verso Giglio, e che dunque a raggiungere quest’ultimo sarebbe stato un colpo di rimbalzo. Anche alla luce di queste conclusioni, oltre al lungo periodo di tempo trascorso dai fatti, il giudice ha accolto la richiesta dei difensori di Abbruzzese di sostituire per lui la custodia in carcere con gli arresti domiciliari. Abbruzzese, accusato anche di ricettazione e porto abusivo di arma clandestina e violazione degli obblighi della

Cadavere rinvenuto sulla spiaggia a Lamezia Terme LAMEZIA TERME - Un cadavere è stato rinvenuto a Lamezia Terme sulla spiaggia antistante all’area industriale ex Sir. la vittima è un immigrato magrebino dell’età apparente di 30 - 35 anni. A rinvenire il cadavere, in acqua, è stato un passante il quale ha informato i Carabinieri. Il corpo e’ stato recuperato e portato a riva dai miliatri con l’ausilio della capitaneria di porto di Vibo. Gli inquirenti non si esprimono sulle cause del decesso. Oggi sarà eseguita l’autopsia.

Operazione Sissi, lascia il carcere un’indagato 50enne

sorveglianza speciale, a diverse ore di distanza dai fatti era finito in arresto in flagranza differita. Critelli, invece, il 18 dicembre era stato raggiunto da un provvedimento di custodia emesso dal giudice per le indagini preliminari, ed in seguito revocato dal tribunale del riesame. Il giudizio abbreviato per entrambi riprenderà il 9 settembre. Il ferimento del giovane infermiere, secondo quanto ricostruito dalla polizia, sarebbe avvenuto per lavare l’onta della brusca reazione che questi avrebbe avuto in pubblico nei confronti di Abbruzzese nel pomeriggio di domenica 21 giugno, durante una lite avvenuta in strada per banali motivi. Giglio, che viaggiava in auto, ed Abruzzese, che era a bordo di uno scooter, ebbero infatti un violento scontro in mezzo alla strada, ed il primo colpì il secondo alquanto

platealmente.Solopiùtardi,secondo quanto la stessa parte offesa ha dichiarato, Giglio era stato raggiunto sotto casa dallo stesso Abruzzese - giunto a bordo di una Bmw di colore grigio secondo l’accusa condotta da Critelli -, il quale aveva sparato contro di lui diversi colpi.

Abbruzzese e il genero Critelli tentarono di uccidere un infermiere 32enne sparando nel 2009 diversi colpi di pistola

CATANZARO - Ha lasciato distrettuale Assunta Mail carcere Damiano Passa- iore, che lo scorso 9 luglio, lacqua, 50 anni, nato a Giri- al termine dei giudizi abfalco, ma da tempo resi- breviati, ha condannato dente a Milano, condanna- Passalacqua a sei anni di to a seguito della maxi carcere e 18.000 euro di operazione antidroga con- multa ha accolto la richiedel difensore dotta dalla Direzione di- sta strettuale antimafia di Ca- dell’uomo e concesso tanzaro nome in codice all’imputato di passare al "Sissi’". Il giudice regime degli arresti domidell’udienza preliminare ciliari.

Spaccio di cocaina, bagnino 29enne patteggia la pena CATANZARO - Dopo una complicazione giudiziaria che ha visto la Procura concedergli e poi negargli il patteggiamento, è riuscito a chiudere il procedimento a proprio carico ieri, Vittorio Nicoletta, bagnino catanzarese di 29 anni accusato di spaccio di cocaina. A due giorni di distanza dal primo tentativo andato a vuoto, ieri il giudice per le indagini preliminari Tiziana Macrì ha portato a termine il rito alternativo, applicando a Nicoletta la pena di un anno di reclusione richiesta dai difensori, gli avvocati Enzo De Caro e Antonio Larussa, con il consenso del pubblico ministero Elio Romano, e avendo concesso al giovane la sospensionecondizionale della pena ha disposto la sua immediata scarcerazione revocandogli la custodia cautelare in carcere. In cella Nicoletta si trovava dal 7 maggio scorso.


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CRONACHE

«Tagli all’Università, l’Umg si mobiliti per ottenere fondi» di Andrea Gelsi

di C. Mirarchi

CATANZARO - Le organizzazioni sindacali dell’università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro Cgil / Flc Franco Fruci e Paolo Romano, Cisl / Università Francesco Maurici, Uil - Rua Attilio Bombardieri e Arturo Basile, Snals Rosario Punturiero, Csa - Cisal Michelino Avolio, Rdb / Usb Giuseppe Toscano ed Enrico Foresta si sono riunite in assemblea sindacale nella giornata di ieri mercoledì 21 luglio per discutere in merito al futuro del personale precario dell’ateneo. «L’assemblea ha approvato un documento inviato ai vertici dell’UniverL’assemblea ha sità di Catanzaro nel auspicato un quale, alla incontro con luce dei recenti inComune, terventi legislativi che Provincia e coinvolgono Regione il sistema universitario, chiede la mobilitazione per sostenere con più forza una serie di proposte» si legge in una nota. «L’attuale normativa - continua - individuando la mera riduzione delle risorse a disposizione degli atenei come cura ai problemi del sistema universitario, di fatto incrementa le difficoltà delle università. Le regole vigenti, compresa l’ultima manovra finanziaria, impediscono la normale attività di contrattazione locale per il personale tecnico / amministrativo, nonché futuri miglioramenti economici per il prossimo triennio e soprattutto la soluzione della situazione precari nell’università di

Catanzaro. L’assemblea sindacale ha, pertanto, chiesto all’ateneo catanzarese di mobilitarsi, invitando formalmente chi di competenza a sbloccare il turn - over e ad ottenere risorse umane e finanziarie adeguate al buon funzionamento del sistema universitario catanzarese in deroga al quadro normativo attuale, vista anche l’eccezionalità e la complessità della situazione. L’Assemblea ha proposto, altresì, che il magnifico rettore, i presidi, i direttori di dipartimento e i membri di tutti gli organi accademici, assumano formalmente entro la fine del corrente mese una decisa posizione ufficiale contro i tagli, i criteri di ripar-

Le organizzazioni sindacali si sono riunite in assemblea per discutere sul futuro del personale precario

tizione del fondo di finanziamento ordinario e il disegno di legge numero 1905 (riforma Gelmini), da riportare anche in sede Crui, chiedendo nel contempo una deroga ai vincoli normativi che impediscono la soluzione della questione precari presso l’ateneo calabrese. L’assemblea - conclude la nota - ha auspicato che l’università convochi un incontro istituzionale con i rappresentanti del comune, della provincia e della regione, nonché i deputati e i senatori calabresi, aperto a tutte le forze politiche nonché a tutte le organizzazioni sindacali per sensibilizzare le istituzioni e la pubblica opinione. L’assemblea ha anche preso in considerazione di proporre il differimento dell’avvio dell’anno accademico 2010/2011. Certi che gli organi collegiali dell’ateneo appoggeranno le ragioni espresse nel documento, nella denegata e remota ipotesi in cui ciò non avvenisse le organizzazioni sindacali saranno costrette a proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale dell’ateneo».

Renda: il progetto per l’arredo di Villa Margherita renderà il parco più fruibile CATANZARO - Soddisfazione è stata espressa dal consigliere comunale, Giuliano Renda per l’approvazione da parte della giunta del progetto per il completamento dell’arredo urbano di Villa Margherita. «Il progetto - ha spiegato il consigliere Renda - prevede un arredo compatibile sia con il verde sistemato all’interno dell’area che con gli aspetti legati alla storicità della Villa. L’intervento, redatto dal dirigente del settore risorse finanziarie esterne, Biagio Cantisani, renderà, quindi, pienamente fruibile il parco attraverso l’installazione di nuovi arredi e di strutture di completamento

Il questore De Felice lascerà il capoluogo lo sostituirà Roca

che arricchiranno la richiesta di ta a cinquecento mila euro che il spazi adeguati per il divertimento comune ha ottenuto attraverso i e la socializzazione. Tra questi tro- fondi Por». va spazio la realizzazione di un campetto di calcio polivalente. Struttura da me fortemente sostenuta per dare risposta alle numerose richieste dei giovani dei quartieri limitrofi alla Villa. Di questo voglio ringraziare il sindaco Olivo e la giunta per l’attenzione ed i tecnici che hanno redatto la perizia. Il progetto prevede anche nuovi giochi per bambini, un gazebo per riunioni ed eventi vari, e l’installazione di nuove panchine e cestini. Tutto - ha concluso Renda - per un importo complessivo che ammon-

CATANZARO - L’attuale questore di Catanzaro, Arturo De Felice, lascerà il capoluogo calabrese, e sarà sostituito dal collega Vincenzo Roca, in servizio a Salerno. Lo ha deciso ieri il Consiglio d’amministrazione del ministerodell’Interno, che si occupa degli affari concernenti il personale, nell’ambito dei vari spostamenti di funzionari e dirigenti. De Felice, che era arrivato alla questura di Catanzaro nell’agosto del 2008, andrà a svolgere le funzioni di questore ad Ancona. Al suo posto arriverà il questore Roca, 56 anni, sposato e padre di due figli. Vincenzo Roca torna in questa regione dopo oltre dieci anni. Infatti, dal ’91 al ’92 è stato dirigente della Squadra Mobile di Catania, e l’anno successivo è passato alla Direzione della Criminalpol Calabria. Fino al ’97 ha diretto la Scuola di Polizia di Caserta. Per due anni (’98 ’99) è stato vicario del questore a Messina; l’anno successivo è stato a Palermo, con la stessa funzione, dove ha conseguito la promozione a questore. La sua prima sede di assegnazione è stata Siracusa, poi per tre anni, fino al 2005, è stato questore a Caserta. Successivamente ha svolto il medesimo incarico a Livorno per due anni. Dall’agosto 2007 è questore di Salerno. Arturo De Felice, 56 anni, reggino, è entrato in Polizia nel 1979 ed è questo-

Il questore Arturo De Felice

re di Catanzaro dal 25 agosto 2008. Assegnato alla Questura di Novara nel 1980, ha ricoperto gli incarichi di dirigente Digos, della Squadra Mobile e Capo di Gabinetto. Trasferito a Catanzaro nel 1987, gli è stata affidata la direzione del Commissariato di Lamezia Terme. Dal 1997 al 2000 è stato direttore De Felice della divisione Si- andrà a rene (dopo averla svolgere le costituifunzioni ta), struttura inter- di questore forze creata in ad Ancona Italia a seguito dell’applicazione degli accordi di Shengen.


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La stradale ha eseguito 49 provvedimenti emessi dalla Procura

Inchiesta sui falsi invalidi In manette 13 medici di Rende di Gino Novi COSENZA - Tredici medici sono stati arrestati dalla Polizia stradale nell’ambito di un’inchiesta sul rilascio di certificati attestanti false invalidità. Ai professionisti arrestati è stato concesso il beneficio dei domiciliari. L’operazione, denominata "Ippocrate", è coordinata dalla procura della Repubblica del tribunale di Cosenza e fa seguito ad un’analoga operazione denominata "All included". Fra i destinatari dei provvedimenti figura il sindaco di San Fili , Ottorino Zuccarelli. I particolari sono stati forniti a in una conferenza stampa degli inquirenti. La Polizia stradale ha eseguito di 49 provvedimenti cautelari emessi dalla Procura delDall’attività investigativa la Repubblica di Cosenè emerso che il za. I provvedimenti, 13 ordinanze di custodia riconoscimento delle cautelare agli arresti dofalse invalidità avveniva miciliari e 36 obblighi di presentazione alla poattraverso l’intervento lizia giudiziaria, riguardano medici, funzionari autonomo dei medici edimpiegatiamministratividelDistrettodiRende dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Il reato contestato alle persone coinvolte nell’inchiesta è il falso ideologico in atto pubblico. L’inchiesta che ha portato all’emissione delle misure cautelari è scaturita da un’indagine condotta per quasi due anni dalla sezione di Cosenza nord della polizia stradale che aveva rilevato, nel corso di alcuni controlli, irregolarità in

merito al riconoscimento dell’invalidità civile a decine di persone. Dall’attività investigativa è emerso che il riconoscimento delle false invalidità avveniva attraverso l’intervento autonomo dei medici, con la complicità di funzionari ed impiegati del Distretto sanitario di Rende, senza che venisse investita la competente Commissione collegiale. Le persone indagate nell’inchiesta sono circa 150. Gli arresti sono stati eseguiti a Cosenza e zone limitrofe. Tra le persone nei confronti delle quali è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria c’é poi il presidente del Consiglio comunale di Cosenza, Pietro Filippo, anche lui del Pd, e l’ex coordinatore provinciale di Cosenza del Pdl, Sergio Bartoletti. Anche loro sono indagati in quanto medici. Tra le persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare e finite agli arresti domiciliari:

Ottorino Zuccarelli, medico e sindaco di San Fili, Ercole Vilotta, Giuseppa Soloperto, Vita Cupertino, Paolo Iuele, Vincenzo Cappuccio, Mario Vetere, Patrizia Fucilla, Francesco Vena e Alfredo D’Alessandro. Obbligo di presentaArrestato il sindaco zione alla stazione dei Carabinieri più’ vicina, Zuccarelli. Obbligo di tra le 18 e le 19 di ogni giorno, per Francesca presentazione alla Totera, Maria Antonietpg per il presidente del ta Baldino, Carmine Bartoletti, Sergio Bar- consiglio comunale di toletti, Valentina Battendieri, Anna Maria Cosenza, Pietro Filippo Conforti, Marcello De Bartolo, Iolanda De Rago, Paola Ferri, Pietro Filippo, Ernesta Pellicanò, Mercedes Anna Principe, Francesco Ruffolo, Algisa Sabino, Caterina Stancati, Rosetta Tavernese, Olivia Fallico, Dolorata Nicoletti, Teresa Licastro, Rosa Rovella, Giuseppe De Munno, Luigi Pulice. Sergio Bartoletti, consigliere comunale di Cosenza, era già stato implicato nell’inchiesta "All Included". Tra gli indagati, con obbligo di firma, c’è Pietro Filippo, consigliere comunale di Cosenza e presidente del Consiglio. In merito alla clamorosa inchiesta sulle false invalidità il Commissario dell’Asp di Cosenza, Franco Maria De Rose, ha annunciato che, oltre ad intraprendere i dovuti provvedimenti di legge che impongono la temporanea sospensione dalle funzioni, l’Asp si costituirà parte civile per presunti danni all’immagine ed al prestigio dell’Ente, espressione della gestione e delle attività pubbliche esercitate nell’interesse delle comunità amministrate e rispondenti ai canoni delle legalità, del buon andamento dell’azione amministrativa, dell’efficacia e dell’imparzialità sancita nell’art. 97 della Costituzione.

Ragazzina di 13 anni muore all’ospedale di Rossano La Procura di Cosenza ha aperto un’inchiesta COSENZA - La procura della Repubblica di Cosenza ha aperto un’inchiesta sulla morte di una ragazzina di 13 anni avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì scorsi nell’ospedale di Cosenza. La tredicenne era stata trasferita a Cosenza dall’ospedale di Rossano dove era stata ricoverata per accertamenti in seguito ad una broncopolmonite. La degenza della ragazzina nel nosocomio di Rossano è durata circa una settimana. Successivamente i genitori, preoccupati per le condizioni

della loro figlia, hanno insistito per il trasferimento a Cosenza dove la ragazzina è stata ricoverata nel reparto di Pediatria. Nella notte tra martedì e mercoledì il cuore della ragazzina ha cessato di battere. Il decesso, secondo le ipotesi riportate dai due quotidiani, potrebbe essere stato causato da un’emorragia polmonare provocata dalla rottura di un’aorta. I genitori della ragazzina, che soffriva di diabete, si sono rivolti alla magistratura presentando un esposto.

Annullata la sospensione di un medico che non aveva potuto ricoverare un paziente COSENZA - «Il giudice del lavoro di Cosenza ha annullato la sospensione del medico che non aveva potuto ricoverare un paziente». A darne notizia è un comunicato dell’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri di Cosenza. «In genere siamo restii - afferma il presidente dell’ordine, Eugenio Corcioni - a riprendere casi di presunta malpratica, anche quando si sono rivelati del tutto inesistenti, perché si rischia così di dare più volte notizie che possono creare dubbi e sospetti nella opinione pubblica, tuttavia in questo caso, la rilevanza che il problema ebbe ci esime da qualsiasi prudenza, al fine di attribuire a chi spettano le dovute responsabilità. Il riferimento è al caso del pensionato lametino che nell’agosto del 2008, colpito da un aneurisma celebrale, finì per essere ricoverato in Puglia, in quanto le strutture

sanitarie calabresi non erano state in grado di accoglierlo. Il caso fu al centro delle cronache nazionali del periodo, soprattutto perché le istituzioni sanitarie calabresi pensarono bene di individuare subito un capro espiatorio sul quale scaricare tutte le responsabilità: il medico di turno nell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza, Salvatore Aiello neurochirurgo che, con grande risonanza mediatica, venne immediatamente sospeso dal servizio. il giudice del lavoro del Tribunale di Cosenza ha accolto il ricorso del collega interessato e ha annullato il provvedimento disciplinare adottato a suo tempo nei confronti del sanitario, dichiarando la manifesta infondatezza delle contestazioni, l’insussistenza di sue responsabilità professionali e quindi l’illegittimità del provvedimento».


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CRONACHE I 5 petali che compongono il logo rappresentano la rinascita comunitaria

Nasce Buongiorno Cosenza, nuovo soggetto politico guidato da Nucci di Carmela Mirarchi COSENZA - Con una conferenza stampa ed il rito dello scoprimento del logo, è stato presentato ieri mattina a Cosenza, in un noto albergo cittadino, un nuovo soggetto politico: Buongiorno Cosenza; ad illustrare le finalità del movimento il suo presidente Sergio Nucci, consigliere comunale e il portavoce di Buongiorno Cosenza, l’editore Demetrio Guzzardi. I 5 petali, color pastello, che compongono il logo del nuovo movimento - a detta degli organizzatori - rappresentano una "corolla" di fiori, ma danno anche l’idea del sole che nasce, del risveglio, di una rinascita comunitaria. «Abbiamo bisogno hanno detto - di spazi dove la politica possa essere nuovamente interpretata e capita dalla gente; il movimento non è una generica lista civica per le prossime amministrative, vuole aggregare forze nuove e vitali per essere da stimolo verso una stagione partecipata della vita politica». Ambizioso il progetto del movimento: «A settembre presenteremo un decalogo

con i nostri punti, avremo una sede al centro della città e chiediamo da subito un sostegno, con l’iscrizione di almeno 300 cittadini, nei prossimi mesi». Buongiorno Cosenza, che riprende il nome di un fortunato settimanale cittadino,

«Abbiamo bisogno di spazi dove la politica possa essere nuovamente interpretata e capita dalla gente; il movimento non è una generica lista civica per le prossime amministrative, vuole aggregare forze nuove»

punta molto sul web: «Avremo un nostro sito internet, ma soprattutto ci incontreremo su facebook»; nei mesi scorsi il consigliere Nucci aveva attivato il gruppo "Scontenti della giunta Perugini", che da stamane si chiama "Buongiorno Cosenza"; «partiamo già da oltre 1.300 iscritti al gruppo, spero che diventeranno "reali" e che avranno voglia di iscriversi al movimento e sostenere le nostre iniziative». Tanti i nomi citati come "padri nobili" a cui riferirsi: innanzitutto Telesio "il primo degli uomini nuovi": «Come non andare fieri - hanno concluso - del filosofo che è alla base di un nuovo modo di intendere la filosofia e poi i politici del Novecento che hanno fatto grande Cosenza: Gullo, Mancini, Misasi, Nucci, senza dimenticarne nessuno», ultimo citato un prete reggino don Italo Calabrò che amava dire: «la democrazia è fatta dagli uomini e gli uomini li scegliamo noi».

«A settembre sarà presentato un decalogo con i punti, una sede al centro della città e chiediamo da subito un sostegno, con l’iscrizione di almeno 300 cittadini, nei prossimi mesi»

Incidente sull’A3 un morto e 4 feriti, l’auto è sbandata di Anna Bolle COSENZA - Un incidente mortale si è verificato ieri mattina al km 217.000 dell’autostrada A3 Salerno Reggio Calabria, tra gli svincoli di Sibari e Altomonte, in direzione sud. Un’auto è sbandata e si è ribaltata. Il bilancio è di una persona deceduta ed altre 4 ferite, tutti a bordo dello stesso veicolo. La persona deceduta è Maria Oliverio, 38 anni. Era in viaggio con la famiglia da Monza, dove risiedeva, verso Messina. Probabilmente l’incidente è avvenuto per un colpo di sonno. Sul posto si sono recate le squadre di pronto intervento Anas, Vigili del fuoco, Polizia stradale, 2 elicotteri e 2 ambulanze del 118 per i primi soccorsi e per avviare tutte le attività di accertamento della dinamica. L’incidente, che si è verificato su un tratto autostradale già ammodernato, con due corsie per senso di marcia, non ha coinvolto altri veicoli ed ha provocato qualche disagio alla circolazione in direzione sud. Il traffico è stato deviato su una sola corsia solo per il tempo necessario alla Polizia stradale per completare gli accertamenti e per la rimozione del mezzo incidentato.

La conferenza stampa di presentazione del nuovo soggetto politico

Sconto di pena per Gaetano Greco, pentito ex della ’ndrina di Castrovillari

CASTROVILLARI - Si è concluso con uno sconto di pena di tre anni il giudizio d’appello a carico di Gaetano Greco, pentito ex appartenente alla ’ndrina di Castrovillari , imputato fra l’altro per un tentato omicidio e due omicidi. A tre anni e mezzo dalla sentenza di primo grado, del primo dicembre 2006, la prescrizione di alcuni reati minori contestati al collaboratore ha indotto lo stesso sostituto procuratore generale di Catanzaro, Domenico Prestinenzi, ieri in aula, a chiedere di ridurre da dieci a nove anni di reclusione la pena inflitta a Greco. Corte d’assise d’appello presieduta dal giudice Fortunato Rosario Barone, però, è andata maggiormente incontro alle richieste dell’avvocato

Bruno Napoli, difensore dell’imputato, rideterminando la pena per Greco in sette anni. Tra i capi d’accusa contestati al pentito, che fu l’autista dell’ex boss di Castrovillari Antonio Di Dieco (pure lui collaboratore di giustizia), figura il concorso nel tentato omicidio di Antonello Esposito, titolare di una rivendita di ricambi per auto che nel giugno del 1999 venne gravemente ferito a colpi di revolver calibro 38, per essersi secondo l’accusa occupato di far scomparire il mezzo e gli abiti utilizzati nell’agguato. E poi anche il concorso nell’omicidio di Giuseppe Romeo, avvenuto nel luglio del 1999 a Cassano, rispetto al quale Greco è accusato di aver accompagnato sul luogo del delitto e

poi riportato indietro Cosimo Scaglione, ex killer della ’ndrina castrovillarese reo confesso del delitto. Infine, a Greco contestato anche l’omicidio di Antonio Viola, meglio noto come "Tony Viola", presunto boss di Castrovillari ammazzato nel luglio del 2000 in località "Santa Venere".

Car


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CRONACHE

Agente della Penitenziaria arrestato per corruzione di Carmela Mirarchi PALMI - Avrebbe facilitato contatti con l’esterno anche ad esponenti della criminalità organizzata Vincenzo Zuccarello, 49 anni, l’agente di Polizia penitenziaria arrestato ieri mattina dalla Polizia di Palmi. Questo ed altri particolari sull’arresto dell’assistente della polizia penitenziaria, durante il periodo in cui era stato servizio al carcere Sfruttando i della cittadina calabrese, sono contatti emersi nel corso acquistava di una conferenza stampa tenuta merce con dal procuratore aggiunto della assegni procuradiPalmi, scoperti Emanuele Crescenti. Secondo quanto emerso l’indagine all’interno dell’istituto penitenziario della Piana di Gioia Tauro sono partite subito dopo la

tentata evasione dei due fratelli ergastolani di Taurianova, Giuseppe e Pasquale Zagari, alla fine dello scorso anno. Indagini che hanno impegnato il Nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria, agli ordini del commissario Luca Bontempo, e che hanno fatto emergere una serie di illeciti sia amministrativi che penali a carico di Zaccarello. Questi permetteva ai detenuti, anche quelli appartenenti alle potenti famiglie di ’ndrangheta del reggino, di usare il suo cellulare per effettuare chiamate ai familiari. Non si conosce il contenuto delle telefonate perchè l’agente di polizia penitenziaria non era sotto intercettazione. Per incastrarlo, gli uomini dela commissariato di Palmi, che hanno collaborato con il Nic, hanno analizzato i tabulati telefonici dall’utenza telefonica di Zaccarello. I singoli fatti riscontrati avrebbero fatto fruttare all’indagato cir-

Arriva la nazionale di sci di Nunzio Chioma REGGIO CALABRIA - Il Capo di Gabinetto,MaurizioCondipodero, e il consigliere provinciale Giovanni Barone hanno ricevuto alla Provincia la nazionale italiana di sci nordico (fondo e velocità), impegnata dal 12 al 22 luglio con la preparazione atletica, in vista della prossima stagione agonistica. Soggiornata a Palmi, la delegazione, composta da sei atlete, dodici atleti, tre allenatori e due fisioterapisti, ha deciso di effettuare gli allenamenti estivi in riva allo stretto, scegliendo il territorio reggino per

le sue particolarità. Intervallando fasi in bici con momenti di skiroll, particolari sci muniti di rotelle che permettono di allenarsi in assenza di neve, gli atleti hanno avuto modo di attraversare lo Zomaro, scalare Gambarie, visitare la costa viola. Nei momenti di riposo, gli sciatori hanno potuto apprezzare le spiagge reggine, le bellezze di Scilla e di Reggio Calabria, rimanendo favorevolmente colpiti. «Siamo soddisfatti per la scelta fatta - hanno dichiarato gli allenatori Gianfranco Pizio e Alfred Stauderil territorio reggino si presta benissimo».

ca 700 euro al mese. Ma l’attività di Zaccarello non si limitava a vendere telefonate ai detenuti. Sfruttando i contatti creati attraverso i suoi favori, l’agente acquistava merce usando assegni privi di copertura e facendo bloccare il protesto usando parenti dei detenuti a piede libero. Questi intimavano ai negozianti di bloccare gli assegni. L’importo della merce acquistata usando questa modalità sarebbe di migliaia di euro. Zaccarello è accusato di corruzione e calunnia. Non di associazione mafiosa perchè non sarebbe emerso che attraverso l’uso del telefonino l’agente volesse favorire le cosche, ma forse solo approfittare della situazione per intascare del denaro. Sarebbero decine e decine i blocchetti di assegni recuperati dalle forze dell’ordine e dei quali Zaccarello denunciava lo smarrimento. Durante l’anno trascorso al penitenziario di Palmi, però, l’uomo è stato tenuto sotto stretta osservazione anche dai suoi colleghi, coordinati dal comandante di Palmi Francesco Minnniti. Circa tre mesi fa, inoltre, l’auto di Zaccarello era stata data alle fiamme sotto la sua abitazione di Reggio Calabria. Per gli inquirenti, il suo stile di vita pericoloso lo portava a fare i conti anche con situazioni del genere. Con il pretesto di irregolarità amministrative, l’agente era stato trasferito per servizio in un penitenziario siciliano, così da scongiurare che lo stesso continuasse nei suoi traffici. Intanto però le indagini a suo carico sono continuate e nelle stesse è emerso che Zaccarello intratteneva rapporti con ex detenuti che avevano scontato la loro pena in altre carceri dove lo stesso aveva

L’uomo permetteva ai detenuti di usare il suo cellulare. Avrebbe così facilitato contatti con l’esterno ad esponenti della criminalità organizzata prestato servizio. Ciò fa ipotizzare che il sistema usato da Zaccarello a Palmi potesse essere stato impiegato anche altrove. Le indagini sono partite all’indomani del tentativo di evasione dei fratelli Pasquale e Giuseppe Zagari, ergastolani, esponenti di spicco consorteria mafiosa "Fazzalari - Zagari" operante nel comprensorio di Taurianova, avvenuto il 24 novembre 2009, sull’Autosole nel tratto compreso tra gli svincoli di Palmi e Sant’Elia, nel corso di una traduzione predisposta dalla locale Polizia Penitenziaria, dovendo i due detenuti partecipare ad un’udienza disposta dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria. In quell’occasione rimasero feriti da colpi d’arma da fuoco, esplosi dai i fratelli Zagari due degli Agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria di Palmi incaricati della traduzione. Zuccarello è accusato anche di una serie di episodi di calunnia consumati a Palmi in quanto sarebbe stato accertato che decine di volte ha denunciato lo smarrimento di assegni, con la conseguente denuncia per ricettazione di coloro che li avevano posti all’incasso ai quali gli assegni, in realtà erano stati dati dallo stesso Zuccarello.

Controlli di Guardia costiera e Asp, emessi 28 verbali amministrativi REGGIO CALABRIA - Nella giornata di ieri la Direzione marittima di Reggio Calabria ha effettuato, lungo tutte le coste della regione Calabria, una vasta operazione di polizia finalizzata alla verifica del rispetto della normativa in materia di pesca marittima. L’attività, coordinata e disposta dal Cv Vincenzo De Luca, si è svolta per mare con l’impiego di motovedette che hanno effettuato controlli su motopesca e pescatori sportivi finalizzati in particolare al contrasto all’uso di reti vietate quali le "spadare" ed alla tutela delle specie sottoposte a regime di protezione da parte della Comunità europea, e per terra con pattuglie che hanno verificato l’intera filiera della pesca a partire dai punti di sbarco. In totale sono stati impiegati 148 uomini, 48 auto mezzi e 7 motovedette. I dati finali dell’attività svolta evidenziano cir-

ca 3300 kg. di pesce sequestrato, 28 verbali amministrativi per un totale di oltre 22.000 euro e 18 notizie di reato trasmesse all’Autorità Giudiziaria. L’azione di maggiore rilievo si è svolta a Reggio Calabria ove hanno operato congiuntamente la Capitaneria di porto e il servizio veterinario dell’Asp diretto dal dott. Borruto. Gli uomini dell’ autorità marittima ed autorità sanitaria, infatti, si sono ritrovati, a partire dalle primissime ore antimeridiane, al fine di effettuare controlli a tappeto, lungo la filiera della pesca andando a verificare i singoli passaggi che il prodotto ittico compie dal peschereccio fino alla vendita al dettaglio prima di arrivare sulla tavola dei consumatori. In particolare durante verifiche presso un rivenditore all’ingrosso di Reggio Calabria, gli ispetto-

ri hanno accertato all’interno delle celle frigorifere dello stabilimento una ingente quantità di pescato congelato. Gli ulteriori approfondimenti tecnici effettuati hanno evidenziato che si trattava di circa 2 tonnellate e mezzo di pesce vario congelato (sarde, lanzardi, gamberi, suri, polpi, trance di pescespada) in violazione delle vigenti norme nazionali e comunitarie sugli stabilimenti di conservazione e trasformazione dei prodotti della pesca, e in cattivo stato di conservazione (con "bruciature da freddo" e perdite ematiche rivelatrici di un processo di conservazione che non ha rispettato la "catena del freddo") tanto da essere dichiarato inidoneo al consumo umano. Sentita, quindi, la Procura della repubblica di Reggio Calabria è scattato il sequestro penale e la denuncia del titolare dell’impianto.

Le indagini sono partite dopo il tentativo di evasione dei fratelli Zagari


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CRONACHE Si è sparato un colpo di pistola alla testa nella sua abitazione a Bova Marina

Carceri, il provveditore Paolo Quattrone si è tolto la vita di Carmela Mirarchi BOVA MARINA - Il provveditore regionale della Calabria dell’Amministrazione penitenziaria, Paolo Maria Quattrone, di 56 anni, si è suicidato. Quattrone si è sparato un colpo di pistola alla testa nella sua abitazione a Bova Marina. Nel momento del suicidio Quattrone era solo perché la moglie e le due figlie erano uscite. Quattrone non ha lasciato alcun biglietto per spiegare i motivi del suicidio. La Procura della Repubblica di Cosenza, nei mesi scorsi, aveva chiesto il rinvio a giudizio di Quattrone, con l’accusa di abuso d’ufficio, nell’ambito di un’inchiesta su contrasti che il funzionario aveva avuto con il direttore del carcere di Cosenza in merito ai lavori di ammodernamento della struttura. Quattrone, a quanto si è appreso, si è esploso un colpo di pistola alla testa. Quattrone, calabrese di Reggio, lascia moglie e due figli. Sulla vicenda si registra il commento Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, la prima e più rappresentativa organizzazione dei Baschi Azzurri. «E’ una notizia che ci sconvolge, - dice perchè inaspettata e perchè avevamo avuto modo di apprezzare la serietà e la preparazione del dottor Quattrone nei

La Procura aveva chiesto il rinvio a giudizio di Quattrone nell’ambito di un’inchiesta su contrasti che il funzionario aveva avuto con il direttore del carcere di Cosenza

Il vescovo di Palmi Luciano Bux ha fatto visita al porto di Gioia Tauro

lunghi anni di servizio, che lo avevano portato a prestare servizio in molte sedi, tra le quali il Provveditorato regionale dell’Umbria e la direzione della Scuola di Formazione di Cairo Montenotte. Siamo sconvolti e certamente vorremmo comprendere quale profondo disagio lo ha portato a compiere l’estremo gesto. Ma ora è il momento di stringersi uniti al dolore della famiglia e dei colleghi tutti». Quattrone era provveditore in Calabria da dieci anni. Il funzionario dell’amministrazione penitenziaria suicidatosi ieri a Bova Marina aveva una lunga esperienza nel settore dell’amministrazione penitenziaria. Negli ultimi tempi Quattrone avrebbe avuto motivi di risentimento con l’amministrazione penitenziaria centrale legati anche all’inchiesta della Procura della Repubblica di Cosenza in cui era indagato.

Natante in difficoltà soccorso dalla Capitaneria di Gioia di Anna Bolle

Il provveditore Quattrone

GIOIA TAURO- Un’ attività di ricerca e soccorso in mare è stata effettuata dalla motovedetta Cp 546 dipendente dalla Capitaneria di Porto diGioia Tauro. La sala operativa ha intercettato una chiamata di soccorso da parte di un diportista che si trovava con una piccola imbarcazione al largo di Ricadi, località Grotticelle, nel vibonese. Lo stesso diportista aveva specificato che le persone a bordo erano quattro e che il proprio natante imbarcava acqua. Sul posto si sono diretti gli uomini della motovedetta Cp546 che, dopo varie ricerche, hanno individuto il natante che nel frattempo era stato avvicinato da un gommone per fornirgli assistenza; era infatti stata svuotata l’acqua che precedentemente ne aveva compromesso la stabilità. Successivamente sono state verificate le condizioni di navigabilità del natante e, ascopo precauzionale, la motovedetta della capitaneria di portolo ha scortato fino allo scalo di Gioia Tauro. Anche se non vi sono stati momenti di serio pericolo per la vita umana in mare, la tempestività dell’intervento ed il coordinamento dei mezzi e uomini della Guardia Costiera ha garantito serenità alle persone in pericolo che hanno potuto apprezzare l’efficienza e serietà degli uomini della capitaneria di porto che, in questo periodo di vacanze estive, garantiscono la fruizione del mare in sicurezza.

Il carcere di Cosenza

GIOIA TAURO - Il Vescovo della Diocesi Oppido - Palmi, Luciano Bux, accompagnato dal Cappellano del Porto don Natale Ioculano ha visitato il porto di Gioia Tauro. La visita è’ iniziata con un incontro nella sede del locale distaccamento dei vigili del fuoco dove il Capo Dipartimento Natale Zucco ha illustrato il ruolo svolto dai Vvff nel contesto portuale. «Mons. Bux - è scritto in un comunicato della capitaneria - ha potuto apprezzare l’impegno mostrato dal parroco Don Natale Ioculanonelrealizzare,nell’areaadiacente alla caserma dei vigili del fuoco, un luogo di incontro, costituito da un container, donato dalla società Msc, dove ogni domenica si celebra la Santa Messa.Quindi la visita si è spo-

stata nella locale sede della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, dove il Comandante Andronaco, dopo aver presentato i suoi collaboratori, ha illustrato quelli che sono i propri compiti istituzionali nell’ambito del porto di Gioia Tauro e, in generale, quelli dell’autorità marittima nell’intero contesto territoriale. Successivamente il Vescovo è stato accompagnato dal Comandante Andronaco nella sede dell’autorità portuale di Gioia Tauro dove, ricevuto dal presidente Grimaldi, ha avuto modo di scambiare alcune considerazioni sull’attuale momento di ripresa che sta vivendo il porto. La visita è proseguita con una gita a bordo della Motovedetta Cp 2079 lungo tutto il canale portuale, nel corso della

quale mons. Bux è stato aggiornatosulle attività portuali in corso e sulle potenzialità di sviluppo che il porto di Gioia Tauro può offrire. Infine, il Vescovo ha visitato la sede dell’Associazione Stella Maris, che si occupa di assistenza ai marittimi di ogni nazionalità. Nel corso della visita - si legge infine nella nota - il vescovo si è mostrato molto interessato alle vicissitudini del porto, apprezzando in particolar modo le professionalità mostrate dagli organi ed Enti istituzionali preposti al fine di garantire lo sviluppo dei traffici, il mantenimento dei posti di lavoro e la sicurezza della navigazione e delle operazioni portuali» Annarito Amodio


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CRONACHE

La richiesta a Zurlo dei consiglieri provinciali Lucà e Barberio

«Aprire una sede dell’Istituto Alberghiero a Cirò Marina» di Carmelo Morise CROTONE - Salvatore Lucà, capogruppo in Consiglio provinciale della Compagnia dei Democratici e Antonio Barberio, capogruppo dei Democratici a Sinistra, in una lettera inviata al Presidente della Provincia, Stano Zurlo, hanno formalmente richiesto l’apertura di una sezione staccata dell’Istituto di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Le Castella a Cirò Marina. Le motivazioni che hanno fatto maturare la richiesta dei due consiglieri provinciali sono molteplici tra le quali, sottolineano nella missiva, «nella stessa città di Cirò Marina la Provincia dispone gia di locali idonei ad attivare questo tipo di servizio e considerato anche le buone possibilità che «È un’iniziativa che se Cirò Marina stessa potrealizzata recupererà rebbe essere nel prossimo futuro sede dell’Enoalla Provincia tanta teca Regionale e quindi con attività in loco molto utenza scolastica che assimilabili al tipo di forsegue percorsi formativi mazione erogata dalla suddetta Scuola. E’ assimilabili» un’iniziativecheserealizzata recupererebbe alla nostra Provincia tanta utenza scolastica che segue percorsi formativi assimilabili all’Alberghiero di Le Castella in altre province e alcuni addiruttura fuori Regione. L’apertura di un distaccamento dell’Istituto Alberghiero - ribadiscono nella loro richiesta Lucà e Barberio - è un passo importante e un segnale di attenzione ver-

Salvatore Lucà

so una popolazione scolastica predisposta a questo tipo di attività per cultura imprenditoriale e sarebbe anche un primo passo concreto nel raccordare la formazione al mondo del lavoro reale.Gli stessi «Sarebbe un primo consiglieri sottolineano inoltre che l’apertura a passo concreto nel Cirò Marina di questa raccordare la sezione staccata caratterizzerebbe con Le formazione al mondo Castella tutta la Provincia come il polo più im- del lavoro reale» portante di formazione turistica nella nostra Regione.Se è vero come è vero che il turismo e l’agro alimentare di qualità rientrano tra le attività che le nostre istituzioni vogliono favorire e sviluppare, quale migliore occasione di iniziare con questo primo passo. Gli stessi consiglieri nella proposta inviata a Zurlo si rendono disponibili ad un incontro per meglio chiarire il senso dell’iniziativa e nel contempo preannunciano nei prossimi giorni una conferenza stampa ad hoc per spiegare nei dettagli la loro proposta.

Antonio Barberio

L’assessore provinciale alla Viabilità chiede all’Anas interventi per le statali 106 e 107 CROTONE - L’assessore provinciale alla Viabilità Salvatore Cosimo ha, nei giorni scorsi, scritto all’Anas, compartimento viabilità per la Calabria, e al sindaco del Comune di Crotone Peppino Vallone, in riferimento a disguidi presenti sulla rete viaria di accesso alla città di Crotone. In particolar modo l’assessore Cosimo ha sottolineato la necessità di intervenire sullo scavo presente nella rotatoria in località Passovecchio; di intervenire

per avviare la procedura per il trasporto in discarica dei rifiuti presenti ai margini della carreggiata stradale lungo la statale Ss 107; di procedere alla manutenzione dell’impianto semaforico in corrispondenza del cavalcavia nord di accesso alla città di Crotone, le cui condizioni, tra lampadine non funzionanti e instabilità evidente dei pali di sostegno, sono di forte rischio per la regolarità e la sicurezza del transito.

«Lavoro nero ed evasione fiscale, due piaghe che impediscono lo sviluppo» CROTONE - «Lavoro nero ed evasione fiscale delle imprese, sono queste due piaghe che impediscono lo sviluppo e tarpano le ali all’economia sia su scala nazione che su quella locale» si legge in una nota del Commissario giovani Udc, Saverio Pedace. «Stiamo attraversando - continua un periodo di forte crisi che mette in risalto tutte le difficoltà economiche che ogni famiglia vivre sulla propria pelle. Nel nostro territorio il fenomeno del "sommerso" è particolarmente accentuato e non permette alle aziende che si attengono alle leggi di creare una concorrenza leale. Tale problematica si presenta come fenomeno "invisibile" all’occhio del singolo cittadino, ma in realtà ha delle ripercussioni reali in quanto le imprese che evadono il fisco creano un fatturato "nascosto" che viene sottratto da ogni tipo di tas-

sazione. Per abbassare i costi, queste imprese senza scrupoli trascurano il fattore sicurezza e giornalmente sottopongono ad alto rischio infortunistico il lavoratore. Tutto questo non si può attribuire con un accettabile giustificazione in merito alle difficoltà della crisi economica in quanto si tratta solo di una irresponsabile speculazione effettuata ai danni di persone in stato di bisogno che rappresentano la parte più debole della società. Per tutti questi motivi - conclude - in qualità di rappresentante del movimento giovanile Udc, ma soprattutto a nome dell’onesta cittadinanza e dei giovani che a breve dovranno affacciarsi nel mondo del lavoro, chiedo alle Istituzioni competenti sia nazionali e soprattutto locali, una maggiore responsabilità e una forte azione di controllo».


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CRONACHE I reggini di 51 e 35 anni erano inseguiti da ordinanze di custodia cautelare

Arrestati due latitanti, erano in un covo pronti a scappare di Carmelo Morise SERRA SAN BRUNO - Due latitanti, Rocco De Paola 51 anni e Salvatore Bonfiglio di 35, entrambi della provincia di Reggio Calabria, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno alle prime luci di ieri mattina. L’arresto è avvenuto in un covo di località "Vecchia Cava" in agro del comune di Dasà nel vibonese, dove i militari dell’Arma della Stazione di Arena li hanno sorpresi e tratti in arresto. I due erano inseguiti da altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse rispettivamente dal tribunale di ViboValentia e Palmi. A localizzare i due latitanti sono stati il maresciallo della locale stazione Emanuele Stelluti, insospettito dalla presenza di alcune autovetture. Intorno alle due di ieri notte l’irruzione con una ventina di militari che li hanno sorpresi mentre dormivano su due brandine con accanto una valigia e uno zainetto, segno che erano pronti per partire per altra destinazione. Non erano armati e nonhanno opposto resistenza. Bonfiglio nato 35 anni fa a

Taurianova (Rc), si era dato alla latitanza circa nove mesi fa. Nel corso di una perquisizione domiciliare, era stato rinvenuto un arsenale tra cui mitragliatori e bazooka. Nella circostanza era stata arrestata la moglie, mentre lui si era reso irreperibile La latitanza di De Paola risale invece a qualche mese addietro. Implicato nell’operazione "Ultimo incanto" della squadra mobile di Vibo Valentia relativa

L’arresto è avvenuto in un covo di localita’ "Vecchia Cava" in agro del comune di Dasà nel vibonese, dove i militari dell’Arma li hanno sorpresi e tratti in arresto

ad un giro di aste truccate presso il tribunale vibonese, era riuscito anch’egli a sfuggire alla cattura. L’operazione Ultimo Incanto risale al maggio scorso quando gli uomini della squadra mobile di Vibo Valentia eseguirono cinque ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti accusati di associazione a delinquere finalizzata a corruzione in atti giudiziari, falso pubblico, turbata libertà degli incanti e peculato. I cinque si appropriavano direttamente dei beni messi all’asta oppure facevano in modo che a vincere le gare fossero prestanome delle persone che avevano subito l’esproprio degli immobili, che ne tornavano cosi’ indirettamente in possesso. L’indagine della Squadra mobile di Vibo Valentia che portò agli arresti partì dalla denuncia di un imprenditore al quale, nell’ambito di un procedimento civile, era stata espropriata l’abitazione.

Bonfiglio si era dato alla latitanza circa nove mesi fa quando durante una perquisizione era stato rinvenuto un arsenale. La latitanza di De Paola risale a quando fu implicato nella operazione Ultimo incanto

Alessandra Sarlo si è insediata alla guida della Azienda sanitaria provinciale di Vibo

VIBO VALENTIA - Alessandra Sarlo si è insediata alla guida dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia. Succede nell’incarico a Rubens Curia, rientrato alla Regione Calabria. Assente lo stesso ex Dg, a Messina per la laurea della figlia, a fare le consegne sono stati il Direttore Amministrativo, Francesco Procopio ed il Direttore Sanitario Aziendale dott. Franco Petrolo. Il cambio di consegne è avvenuto nella massima cordialità. Procopio e Petrolo si sono intrattenuti a lungo con il Commissario Straordinario dell’Asp, illustrando la condizione strutturale e organizzativa dell’Azienda.E’ la prima donna alla guida della sanità vibonese. Alessandra Sarlo è stata accolta in Azienda

con grande simpatia e calore. 47 anni, residente a Reggio Calabria, laureata in Economia e Commercio ed abilitata all’esercizio della professione di dottore commercialista, ha esercitato dal 1987 al 2000 la libera professione come titolare di uno studio di consulenza contabile e fiscale. Dal 1995 è iscritta al registro nazionale dei revisori contabili ed ha fatto parte del collegio sindacale dell’Arssa e dell’Asl 11 di reggio Calabria. Dal 2000 è dirigente di ruolo a tempo indeterminato della Provincia di Reggio Calabria, ente presso il quale ha ricoperto a lungo la carica di vicesegretario generale ed ha assunto la direzione di vari settori quali Affari generali, Finanze e Bilancio, Informatica, Innovazione

Liquami in spiaggia per il blocco del depuratore di F. Marra CAPO VATICANO - I bagnanti che affollano la spiaggia del "Tono", l’incantevole località turistica a fianco del promontorio di Capo Vaticano, lungo la costa vibonese, nella giornata di mercoledì, sono stati costretti ad allontarsi a causa di un fiume di liquami proveniente dal depuratore di San Nicolò che dopo aver attraversato la spiaggia, è finito in mare. Soltanto nel primo pomeriggio, quando è cessato l’allarme, si è appreso che a causare l’inconveniente sarebbe stato il fermo della stazione di sollevamento lasciata incustodita dall’impresa che ha lasciato la gestione e a cui sarebbe dovuto subentrarne quella nuova. La stessa ditta era stata pregata dall’Ato di non abbandonare l’assistenza fino all’espletamento delle pratiche, invito non accolto. Da qui l’inconveniente che sembra sia stato eliminato. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Spingaal comando del maresciallo Vincenzo Boerio che si sono prodigati sia per portare la calma tra i villeggianti, sia per far riparare il guasto. Da quanto si è appreso sembra che sul caso siano state avviate delle indagini per eventuali provvedimenti.

e Pianificazione, Lavoro e attività produttive nonché la responsabilità del coordinamento dell’area Sviluppo economico. Dal dicembre del 2008 è stata in posizione di comando presso il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria.Haconseguito numerosi master di secondo livello in materia di contratti e appalti, legislazione comunitaria, gestione e rendicontazione dei fondi europei. La prossima settimana, espletate le rituali visite istituzionali, incontrerà i giornalisti in una conferenza stampa.

Marco Gigli


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IL DOMANI DELLA CULTURA

iPad

Sul sito di Amazon per la prima volta gli ebook sorpassano la carta stampata: ma in Italia la strada è lunga

Le tante reincarnazioni del libro Simone Cosimi Niente paura. Non sarà l’ultima estate in compagnia dei fidatissimi best-seller da ombrellone. Tuttavia occhi aperti, perché potreste cominciare ad avvistare anche sulle spiagge nostrane qualche avanguardista che, in barba ai timori dei soliti apocalittici, gusta affianco a voi lo stesso libro di Paulo Coelho – tipica lettura balneare, come non convenire – fra una fetta d’anguria e un pedalò. Solo che sul suo Kindle . O, meglio ancora, ipad . Insomma: non si sta specchiando in pubblico come un novello vanesio ma utilizza un dispositivo elettronico per le sue letture sotto il solleone. Dentro c’ha infatti memorizzato, prima di andarsene in vacanza, qualche centinaio di titoli dei suoi autori preferiti. Oppure, con una

«Questo giorno doveva pur arrivare» ha dichiarato Mike Shatzkin guru dell’editoria made in Usa connessione wifi, ne scarica di volta in volta di nuovi. Il dato sfornato l’altro giorno da Amazon.com , il più grande negozio on line di libri, musica, film e strumenti musicali, è senz’altro di quelli che faranno la storia della neocultura del futuro: negli ultimi tre mesi le vendite di libri per il proprio ebook, Kindle appunto, hanno sorpassato quelle dei prodotti cartacei. Compresi i titoli per i quali non è disponibile una versione elettronica. Il rapporto, hanno detto dal colosso statunitense, è di 143 libri Kindle contro 100 normali. Un numero clamoroso se si considera che Amazon mette a disposizione appena 630mila titoli. Da qui - ma c’è anche da aggiungere che il tablet della Apple ha venduto più o meno nello stesso periodo qualcosa come tre milioni di pezzi - è ripartita la mai sopita querelle sulla morte del libro. Anzi, sulle sue possibili reincarnazioni. «Questo giorno doveva pur arrivare» ha

Il rapporto, ha dichiarato il colosso statunitense che vende on line editoria e musica, è di 143 libri digitali contro 100 normali dichiarato Mike Shatzkin , noto consulente statunitense che sta lavorando con grandi gruppi editoriali proprio su questa transizione e sulle sfide del domani. Secondo il quale nel giro di una decina d’anni, nella peggiore delle ipotesi, la carta sarà ormai roba da riserva indiana, relegata a oggetti da collezione e pubblicazioni di pregio. Difenderà infatti un misero 25% sul totale della letteratura fruita, compresi i volumi liberi da copyright sui quali marcia ormai da tempo, con una libreria da 12 milioni di titoli, Google. In Italia il mercato è ancora allo stato embrionale, ma in pieno fermento. Si calcola che per dicembre di quest’anno toccherà uno striminzito 0,1% del comparto librario contro il già consistente 5% di quello made in Usa. Tuttavia, sotto il profilo tecnologico la storia è un po’ diversa: il 7,5% degli italiani – da sempre popolo entusiasta per le novità dell’elettronica di consumo – dispone infatti di un lettore e gli indici percentuali crescono prepotentemente, con numeri a tre cifre e nuovi estimatori conquistati ogni giorno. Questo significa che un di-

il Kindle di Amazon

Un giovane lettore

screto bacino d’utenza è in via di definizione e che mancano però i negozi virtuali da cui acquistare i libri. Non a caso è partito da appena un mese Book Republic , un portale dei piccoli editori. E in autunno si faranno vedere le piattaforme di Mondadori e la concorrente Edigita (Rcs, Feltrinelli, Messaggerie Italiane con Gems e molte altre case editrici). Nel frattempo, anche gli autori cominciano ad attrezzarsi per tutelare il proprio mestiere: lo scrittore Nicola Lagioia , che sta per modificare il suo contratto anche in virtù dei nuovi lavori elettronici, dice per esempio a Repubblica che «dal punto di vista della letteratura nulla cambia. E poi c’è la possibilità che i libri catturino i più giovani, trovino nuovi canali di diffu-

In Italia il mercato è ancora allo stato embrionale ma in pieno fermento Si calcola che per dicembre di quest’anno toccherà uno striminzito 0,1% sione, meno tradizionali e più liberi come internet». Al di là delle proprie preferenze personali e affettive, rimarranno appese a lungo alcune questioni fondamentali: quelle legate all’Iva, ai diritti editoriali e, per i più attenti e creativi, alla sorte delle copertine. Nel primo caso, i volumi elettronici subiscono ancora un ricarico del 20% d’Iva, come fossero programmi per computer mentre i nonni cartacei si fregiano ancora del 4. Appare evidente che non è possibile una crescita negli acquisti con una tassazione canonica. Nel secondo, ci sarà da rivedere totalmente le "royalties" corrisposte agli autori. Nel caso delle copertine, infine, bisognerà capire se saranno destinate a sparire o diversificate rispetto a quelle cartacee. Questioni di lana caprina, diranno alcuni: prima, c’è tutta una rivoluzione che ha appena mosso i primi passi. Ma che, mese dopo mese, monta di peso e importanza.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Emma Marcegaglia: «I grandi musei ai privati» Il numero uno di Confindustria lancia l’idea al convegno di Civita Tobia Merlo Il punto di partenza è la riduzione delle spese del ministero per i Beni culturali, che dallo 0,34% del 2005 è passato allo 0,21. Da qui, per estendere il coinvolgimento dei privati nella tutela e fruizione del patrimonio culturale italiano, che fino a oggi è stato «troppo timido e perciò inefficace» si potrebbe affidare a essi in via sperimentale la gestione di alcuni fra i più grandi musei del paese. Questa una delle proposte che giungono dal presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, nel suo intervento all’assemblea annuale di Civita di mercoledì scorso al nuovissimo Maxxi di Roma. Tra gli esempi dell’eccessiva timidez-

za con cui sono state compiute le esperienze di coinvolgimento dei privati in Italia, l’imprenditrice ha citato la trasformazione degli enti lirico-sinfonici in fondazioni di diritto privato che «non ha garantito l’afflusso di risorse aggiuntive da sommarsi a quelle dello stato». Insomma: un rapporto da perfezionare. E proprio in tema di risorse arriva la prima delle quattro proposte avanzate da Marcegaglia: quelle pubbliche «non vanno più date a pioggia alle migliaia di soggetti pubblici protagonisti dell’offerta culturale inefficiente». Occorre invece spostare i soldi su criteri che «tengano conto della domanda e premino la migliore offerta. Servono "matching grants" cioè il contributo pubblico affianchi quello privato al solo patto di averlo saputo reperire in maniera equivalente». Sul

Emma Marcegaglia

fronte dei musei, infine, lo stato «che ha le difficoltà che ha, metta i privati alla prova», ha detto la presidentessa. «Superando – ha aggiunto – i limiti per cui attualmente ai privati è affidata solo la gestione di alcuni servizi (tipo ristorazione e merchandising), si provi «per qualche anno ad affidare ad essi l’intera gestione di alcuni grandi strutture».

L’onorevole Mario Baccini padrino d’eccezione: «Essenziale sostenere un’iniziativa di mobilità che consenta alla gente di muoversi liberamente»

Un corridoio per la capitale: il progetto per la Cristoforo Colombo Elena Mandolini «Una nuova speranza. Roma può cambiare in meglio grazie a nuovi progetti di assetto urbanistico». Il giornalista Giuseppe Pullara introduce Corridoio Colombo , il progetto che porterà a unificare e abbellire il quartiere Eur fino a Ostia, lungomare romano. Presentato in Campidoglio, il progetto vede un padrino d’eccezione, l’onorevole Mario Baccini, presidente della Fondazione Foedus: «Essenziale sostenere un’iniziativa di mobilità che consenta alla gente di muoversi liberamente, senza spendere ore inutili nel traffico. A tale scopo è stato creato un pool di assessori che potessero fornire delle idee e delle intelligenze, senza cadere in interessi particolari».

Incalzato da Pullara, in riferimento a progetti passati mai realizzati, Baccini risponde: «I tempi della politica sono diversi da quelli del pensiero. Purtroppo nel mezzo intercorre la burocrazia, che a volte rende una scelta politica inutile. Naturalmente non vuole essere una giustificazione. Questo progetto sarà un bonario avvertimento: ci sono progetti e idee da sostenere». Nello specifico il Corridoio Colombo si snoda su tre punti fondamentali: una nuova linea metropolitana, lavalorizzazione sul piano ambientale del tratto della Cristoforo Colombo e il sottoprogetto del mosaico urbano. Per meglio chiarire il primo punto è intervenuto l’architetto Giancarlo Sapio, presidente dell’Uria (Unione romana ingegneri e architetti), che prima di tutto preferisce ringraziare il sindaco di Roma Gianni Alemanno, che ha voluto fermamente

sostenere una nuova forma di assesto urbanistico: «La città di Roma è anemica: manca di ferro. Dovrà esserci una grossa svolta ferroviaria e metropolitana per le zone romane limitrofe e con mezzi vincolati per quanto riguarda la città vera e propria - prosegue Sapio - il Corridoio Colombo nasce dalla cucitu-

Il Corridoio Colombo si snoda su tre punti una nuova linea metro la valorizzazione sul piano ambientale e il sottoprogetto del mosaico urbano

Rendering del progetto

ra di strade già preesistenti, inserite nel piano regolatore, senza quindi creare nessuna forzatura. La nuova linea metropolitana consentirà di unificare il quartiere Eur con la Fiera di Roma e l’aeroporto di Fiumicino, lungo la via Cristoforo Colombo». Sergio Baldini, "project manager" per il Gruppo Ambiente nonché primo ideatore del progetto, ha esplicato gli altri due punti: «Vogliamo valorizzare sul piano ambientale il tratto della Colombo in quanto divenuto principale ingresso della città, costruendo un parco pubblico monumentale con arredi urbani e importanti opere d’arte. Verrà anche realizzato un nuovo mosaico urbano, dove si costruiranno nuovi edifici pubblici, di pregio architettonico, che consentano di decentrare le attività direzionali pubbliche dal centro storico».

Debutta a Roma, unica tappa italiana, il tour mondiale del gruppo

L’atteso ritorno dei Wu-Tang Clan Giorgia Bernoni

Dopo dieci anni di assenza torna a esibirsi la crew hip hop partita da New York negli anni ’90

Sono passati ben dieci anni dall’ultima volta che i Wu-Tang Clan hanno infiammato la capitale con un loro concerto. Finalmente il gruppo hip hop, partito da New York negli anni ’90 per lasciare il segno nel variegato panorama musicale mondiale con il loro ruvido rap, torna a Roma nella sua unica data italiana in formazione ampliata rispetto alla loro ultima apparizione. Resi celebri dagli album "Enter Wu-Tang” la pietra miliare dell’hardcore rap e "Wu-Tang forever", il clan più famigerato della scena artistica ha saputo negli an-

Wu-Tang Clan

ni crescere, modificarsi ed estendere il proprio marchio grazie alla realizzazione di una linea di abbigliamento e alla costituzione di una vera e propria grande società di entertainment gestita autonomamente dai membri del gruppo. Nonostante la perdita nel 2004 del membro del gruppo Odb, il

collettivo sembra vivere di una nuova giovinezza, fatta di nuove produzioni, di dischi solisti, e di rivalorizzazione del proprio passato. A distanza di molti anni il collettivo formato da Rza,da suo cugino Gza e dagli imprescindibili Ghostface Killah, Method Man, U-God, Raekwon the Chef, Inspectah Deck e Masta Killa è pronto a tornare con un nuovo incredibile tour europeo a supporto di un nuovo album che raccoglie tutti i loro più grandi successi di sempre. È infatti l’Atlantico di Roma ad ospitare in esclusiva la prima data del tour mondiale 2010, un evento che si preannuncia di grande impatto.

Nonostante la perdita nel 2004 del musicista Odb, il collettivo sembra vivere di nuova vita



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CARTELLONE IVª Edizione “Seduzioni & gusto” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ALTOMONTE Festival Euromediterraneo-Altomonte 2010 Lunedì 26 luglio si alza il sipario sul Festival Euromediterraneo-Altomonte 2010. Lunedì 26 luglio, esordio affidato, dunque, a Ficarra & Picone e a Mr. Forest insieme per due ore di risate, accompagnati dallo stand up Gianluca Belardi e dal pianista Lele Micò. Il surreale duo comico siciliano e il mago più folle e incompetente della tv si incontrano sulle tavole del palcoscenico con “Il Summer Night live”. Domenica 1 agosto , si continua con la danza e con Raffaele Paganini.

BORGIA Intersezioni 5 Dal 24 luglio al 3 ottobre , presso il parco archeologico di Scolacium (Borgia, Catanzaro), e Marca Catanzaro a cura di Alberto Fiz si terrà la mostra catalogo Electa. Conferenza stampa della mostra sabato 24 luglio , ore 18.00, al Parco Archeologico di Scolacium, inaugurazione alle ore 19.00. Opening al Marca domenica 25 luglio , ore 11.00, presso il Museo Marca, a Catanzaro.

CATANZARO Caffè delle Arti programmazione del mese di luglio Programma di luglio previsto dal Caffè delle Arti – servizio attivato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro – al Centro polivalente di via Fontana Vecchia. Oggi , è in programma il concerto del cantautore siciliano Toti Poeta. Domenica 25 , è prevista invece la proiezione del documentario “Principesse e sognatori nelle strade del Guatemala” a cura dell’associazione Amistrada. Sagra della salciccia Con il patrocinio dell’amministrazione Provinciale di Catanzaro il 24 luglio , a Catanzaro Lido, con inizio alle ore 20.00, si terrà, in Via Locri, la “Sagra della salciccia”, con degustazione del tipo prodotto calabrese e manifestazioni collaterali. La manifestazione, prevede anche uno spazio musicale con gli Amici del Villaggio, gli Over Time e l’estrazione di ricchi premi. Esposizione "Oltre le sbarre" A cura dell’associazione di promozione sociale di Catanzaro Il Confronto, si terrà fino al 27 luglio , presso le Gallerie del complesso monumentale San Giovanni "Oltre le sbarre", un’esposizione e vendita di manufatti realizzati dai detenuti di alta sicurezza della Casa circondariale di Siano. La mostra potrà essere visitata dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 20.00. Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio

A Buonvicino, la sera di domenica 25 luglio Seduzioni & gusto, in uno scenario esclusivo tra la natura incontaminata. L’evento della costatirrenicachepuntairiflettori sui giovani stilisti nazionali e internazionali. Nella piazzascenografie naturali e commensalidascoprire nel primo Street Happy Hour curato dal Nettuno Palace di BelvedereMarittimo, con la collaborazione dello chef della struttura Giuseppe Greco con cui condividere uno spettacolo fuori dal normale. Sulla passerella gli stilisti emergenti finalisti diModaMovieassieme a griffe nazionali e internazionali. Nella mattinata workshop a cura dell’Accademia della moda di Napoli.NelBalconedelle meraviglie le vetrine del Consorzio delle Pro loco della Riviera dei cedri con le specialità gastronomiche e

artigiane delle migliori aziende. Al margine performance di musica e spettacolo. Organizzato dalla Pro LocoBuonvicinoincollaborazione con Moda Movie, Accademia della

Moda di Napoli e l’Accademia Italianadelpeperoncino.Conilpatrocino dell’Amministrazione comunale di Buonvicino e la Regione Calabria Una realtà che sta diventando un elemento qualificante – dice Antonella Biondi, presidente

di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in Calabria promossa dalla Provincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net.

Grand Hotel Lamezia, a Piazza Lamezia, una riunione di GenerazioneItalia Calabria, dalle ore 17.00 alle ore 21.00.

Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

MAIDA

GAGLIATO III° Edizione di NanoGagliato L’associazione culturale "MaGiCa" e l’accademiadiGagliatodelleNanoscienze invitano alla III° edizione di NanoGagliato: summit di contenuto scientifico e d’impatto per il progresso della ricerca in Nanomedicina che si terrà presso la Piazzetta "D.Vitale"- Gagliato il 30luglio , alle ore 21.30.

GASPERINA Esposizione Nicola Raspa Dal 25 luglio al 15 agosto , nei locali di Via Mazzini 9/A, con il patrocinio del Comune, il pittore Nicola Raspa espone nuove opere.

Due Mari Summer Festival Programma Due Mari Summer Festival, presso il centro commerciale "Due Mari": 24 luglio/7 e 28 agosto , ore 21.00, "Balliamo insieme?", estate danzante con V&V dance school; 25 luglio e 14 agosto , ore 19.00, "Stessa spiaggia...stesso mare"; 8 agosto , ore 19.00, "Bruce - Ketta", direttamente da Zelig. Dal 16 al 26 agosto , "Pepp’Art", esposizioni, degustazioni e laboratori, a base di peperoncino.

MONTEPAONE "Bob Sinclar" al Tempio di Atlantide Domenica 1 agosto , la Play Music Promotiopresentaungrandeevento che vedrà ospite per la prima volta in Calabria "Bob Sinclar". La location che ospiterà l’evento è il Tempio di Atlantide, storica discoteca, a Montepaone Lido.

MOTTA S. GIOVANNI ISOLA DI CAPO R. Concorso Ercole dello Jonio Sabato 31 luglio presso l’anfiteatro dell’acquario della Riserva Marina di Capo Rizzuto, si terrà Ercole dello Jonio - Concorso nazionale di cultura fisica e sviluppo muscolare VIII° edizione. Pesatura ore 17.00. Gara ore 21.00.

LAMEZIA TERME Riunione di GenerazioneItalia Calabria E’ convocata per oggi , presso il

I° evento "Tra Suoni e Natura" Radici del Suono invita fino a sabato 24 luglio , presso l’ostello di Motta SanGiovanni(RC)dovesisvolgeràil I° Evento sulla musica Popolare "Tra Suoni e Natura". Programma: oggi , ore9.00stage:Sonuaballudellavallata del Sant’Agata;ore 13.00, pranzo; ore 15.30-18.00, stage; ore 21.00, cena sociale a tema; ore 22.30, Concerto Banda Pilusa con Valentino Santagati, Piero Crucitti, Demetrio Pizzimenti; sabato 24 luglio , ore 9.00 escursione in zona; ore 13.00, pranzo e saluti

della Pro Loco Buonvicino – per Buonvicino che consente a tanti giovani di vivere un’esperienza importante nel mondo della moda incoraggiando e sostenendo anche lo sviluppo commerciale del settore. Conduce la serata Nino Graziano Luca. Tre gli stilisti finalisti di Moda Movie che parteciperannoprovenienti da varie zone d’Italiaedell’estero. Christian Smeriglio, Giovanni Petracciuolo, Sante Bozzo. Vincenza Salvino da Cosenza con la collezione “Frullato di moda” e Magdalena Treja dalla Lettonia con “Desert Queen” gli stilisti ospiti dell’evento. Consegna del premio “BuonvicinoModa” a Carmelo Lionetti stlista e costumista di griffe importanti. Presenzierà la serata Sante Orrico direttore artistico di Moda Movie. Il resto sarà svelato ai fortunatipartecipantisoloall’ultimo minuto.

OLIVADI Seminario internazionale di Studi Si svolgerà per il quarto anno consecutivo a Olivadi, fino al 24 luglio , presso la Chiesetta dell’Addolorata, il Seminario internazionale di Studi, organizzato dall’associazione culturale Olivadese, che anche questa volta vedrà coinvolti docenti e studiosi provenienti dalla prestigiosa Ehess (École des Hautes Études en Sciences Sociales) di Parigi, dall’Università “La Sapienza” di Roma, dall’Università della Calabria.

PIANOPOLI 2ª Sagra del Cinghiale La squadra cinghiale n.1 con l’amministrazionecomunaleelacollaborazione dell’associazione Libera Caccia sezione comunale "F. Talarico" organizzano la 2^ Sagra del Cinghiale che si svolgerà domenica 25 luglio , dalle ore 19.00 in poi, su Corso Roma. Degustazione di piatti a base di cinghiale accompagnati da ottimo vino.

REGGIO CALABRIA Conferenza stampa Oggi , alle ore 10.30, presso la sala Consiglio della facoltà di agraria di Reggio Calabria, Michele Trematerra, Giuseppe Zimbalatti, e Santo Marcello Zimbone, terranno una conferenza stampa per illustrare la stipula di una convenzione tra la Regione Calabria e la Facoltà di Agraria per la formazione e l’aggiornamento degli Ispettori del Servizio Fitosanitario Regionale.

ROSSANO Rossano la Bizantina......d’estate 2010 L’assessorato turismo, spettacolo e manifestazioni culturali presenta

Rossano la Bizantina......d’estate 2010. Programma: ogni sabato e domenica fino al 28 agosto , ore19.00/24.00, presso l’Anfiteatro Viale Mediterraneo- mercatinoartigianato a cura ass. Creare Insieme con Fantasia; fino al 25 luglio , ore 20.00/22.00, presso il Castello S. Angelo,collettivadipittura-espongono: E. Graziano, N. Casazza e G. De Stefano; oggi , ore 21.30, C/da Zolfara, Casa Famiglia “Dopo di noi” “Melody music” serata musicale Spettacolo "Melody Music" Oggi , alle ore 21.30, presso la Casa Famiglia Dopo di Noi, si terrà la messa in scena dello spettacolo "Melody Music" a cura della cooperativa Rossano Solidale.

SARACENA Estate a Saracena Città del moscato passito, d’estate. Programmazione socio-culturale e turistica 2010. Prossimi appuntamenti dal 25 luglio al 1 agosto : domenica 25 luglio , ore 17.30, sagra del cocomero, in Piazza Madonna della Fiumara; sabato 31 luglio , ore 18.00, rievocazione storica del matrimonio, Pro Loco - Sarucha - Centro Storico.

SCALEA "Incroci Mediterranei" presentazione rassegna Il Comune di Scalea assessorato al turismo presenta la rassegna "Incroci Mediterranei" nei giorni oggi-24-25 luglio , ore 21.30, presso il cortile del Palazzo dei Principi.

SOVERATO In scena l’opera lirica "Tosca" Andra’in scena sabato 7 agosto , alle ore 22.00, presso il nuovo anfiteatrocomunalediSoveratol’operalirica di Giacomo Puccini "Tosca" diretta da maestro Giovanni Froio con l’Opera di Stato di Dniepropetrovsk-Ucraina.

SQUILLACE Iª edizione del concorso letterario "Parole nel Vento" Venerdì 30 luglio , alle ore 20.30, nella suggestiva cornice del Castello di Squillace si svolgerà la serata di premiazionedellaIedizionedelconcorso letterario "Parole nel Vento", voluto e promosso dall’amministrazione Provinciale di Catanzaro.

TIRIOLO IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it facebook: festivalband tiriolo



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