il domani by T&P Editori il Domani

Mercoledì 23 Settembre 2009 Anno XII - Numero 262 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

SCALEA

COSENZA

PAOLA

CATANZARO

Via Neghelli, il Tar sospende la Variante

Pd, stop alla rissa appello di Bevacqua

Mancini, la Fondazione replica a Bonifati

Nave dei veleni e rifiuti al fiume Oliva

Falsi esami, in 39 sono interdetti

Niente bretella stradale né parcheggio pubblico

Richiamo alla riflessione indirizzato alle mozioni

Reazioni a muso duro sulla vicenda

Gli incartamenti seguono due filoni diversi

Divieto di esercitare l’attività forense

di Emilia Manco > Pag 32

di Domenico Martelli > Pag 29

di Saverio Paletta > Pag 30

di Antonello Troya > Pag 33

di Carmela Mirarchi > Pag 19

Il rapporto dell’istituto Demoskopika: il numero delle persone poste sotto controllo rappresenta il 12,7 per cento del totale in Italia

Oltre 65mila i Calabresi intercettati Una spesa superiore ai 155 milioni di euro per uno strumento di indagine molto usato CATANZARO — Cresce il popolo dei calabresi “spiati”. Oltre 65 mila le intercettazioni effettuate in regione dal 2003 al 2007, per una spesa superiore ai 155 milioni di euro. Nei cinque anni presi a riferimento il numero di “bersagli” - cioè le utenze controllate - è cresciuto in Calabria del 38,2 per cento, a fronte di un incremento nazionale del 65,9. A rivelarlo è il rapporto dell’istituto Demoskopika, presentato ieri a Vibo Valentia. Il numero delle persone poste sotto controllo in Calabria rappresenta il 12,7 per cento del totale delle intercettazioni telefoniche, ambientali e informatiche italiane, che sono state oltre 515 mila. A fronte di un incremento di “bersagli”, per il quinquennio analizzato si registra una riduzione dei costi delle intercettazioni disposte dalle Procure della regione, con una flessione del 22,6 per cento rispetto al 2003, all’incirca il doppio rispetto all’andamento nazionale (11,5 per cento). Il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio, definisce le intercettazioni uno strumento che «risulta ancora più necessario in territori come la Calabria, dove per il profilo organizzativo della ’ndrangheta e per la sua invasività territoriale è difficile trovare testimoni e pentiti. In questo senso - sostiene Rio - le intercettazioni rappresentano uno strumento insostituibile di indagine, abolendo le quali verrebbe minata la capacità istruttoria». In Calabria il boom delle intercettazioni si è avuto nel 2006, con 16.022 persone poste sotto controllo, il 72,8 per cento in più rispetto al 2003.

FISCO De Rose: situazione paradossale CATANZARO — «Le anomalie del nostro sistema economico». Le evidenzia il Presidente degli industriali calabresi, Umberto De Rose, parlando della situazione italiana.

di Claudia Vellone > Pag 17

AGRICOLTURA A scuola con la Cia STRONGOLI — L’obiettivo della Cia di realizzare una straordinaria giornata nazionale in favore dell’agricoltura Biologica, assieme a Icea, in Calabria è pienamente riuscito. Ragazzi e ragazze dell’Istituto Benedetto Citriniti di Simeri Crichi ormai da 6 anni sono coinvolti nel progetto “A Scuola con la Cia”. > Pag 16

IL FATTO DEL GIORNO Influenza A, terzo decesso in Italia Una donna di 57 anni è morta a Cesena

CREDITO

E' morta al Bufalini di Cesena la paziente di 57 anni affetta da influenza A H1N1 ricoverata dal 31 agosto dopo una grave sindrome respiratoria che ha determinato irreversibili complicanze. Era affetta da altre gravi patologie ed era, al momento del ricovero, residente in una comunità per disabili. Si tratta del terzo decesso in Italia per influenza A.

CATANZARO — «Le banche non chiudano “i rubinetti” del credito». Lo dichiara il Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria della Provincia di Catanzaro, Adriano Marani.

APPUNTAMENTI/MAIDA

INTIMIDAZIONE ALLA CISL

Oggi Troy Bayliss alla nuova Ducati Due Mari

Numerosi attestati di solidarietà

MAIDA — Prevista per oggi l’inaugurazione della nuova concessio-

LAMEZIA TERME — Ennesima intimidazione ai danni della Cisl, questa volta

naria Ducati Due Mari. Si colloca lungo la statale 280 in posizione strategica e con olte 500 metri quadri di spazio espositivo. Ospite d’onore il campione del mondo Troy Bayliss.

a Lamezia. La testa mozzata e sanguinante di un agnello e il biglietto con gravissime minacce di morte sono stati sequestrati dagli inquirenti, avvertiti dallo stesso Luigi Sbarra. Unanimi e numerosi gli attestati di solidarietà.

> Pag 53

di Ludovico Casaburi > Pag 12

di Francesco Ciampa > Pag 15

Marani: le banche condividano il rischio

CROTONE

LAMEZIA TERME

Rischio amianto controlli in ospedale

Sede Polstrada ieri l’inaugurazione

CROTONE — Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha dato disposizione all’Arpacal di effettuare un sopralluogo all’ospedale di Crotone per verificare se realmente i pavimenti siano stati realizzati con materiali contenenti amianto. Il sopralluolo dei tecnici dell'agenzia regionale dell'ambiente sarà effettuato subito, vista la gravità della denuncia fatta da medici e arrivata al presidente nel corso dell'incontro che si è svolto ieri nella città pitagorica per discutere dei fondi Por spesi e programmati a favore della città e della provincia. «Sono moltro allarmato per quanto mi è stato riferito - ha detto il presidente Loiero - e che era già a conoscenza dell’Asl. Per questo ho incontrato il direttore dell'Arpacal, prof. Enzo Mollace al quale ho chiesto che vengano avviate subito le attività di caratterizzazione per potere, venetualmente, adottare i necessari provvedimenti».

LAMEZIA TERME — E’ stata inaugurata ieri matti-

di Maria Teresa Folino > Pag 35

na nella zona di Lamezia sud-casello autostradale, la nuova sede del Centro operativo della Polstrada. La cerimonia si è svolta alla presenza del direttore del Servizio polizia stradale, Roberto Sgalla, e del condirettore generale dell’Anas, Stefano Granati. Sono intervenuti, tra gli altri, il dirigente del compartimento della Polizia stradale per la Calabria, Vincenzo Ortolano; il direttore centrale delle relazioni esterne e dei rapporti istituzionali dell’Anas, Giuseppe Scanni, e il responsabile dell’Ufficio speciale per l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, Salvatore Tonti. «La manifestazione di oggi - ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci - testimonia lo spirito di servizio che anima la collaborazione, ormai decennale, tra Anas e Polizia di Stato. di Antonio Cannone > Pag 26

di Claudia Vellone > Pag 16

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

Emozionante successo dei giovani fiati reggini in terra santa

Testimoni, amici e mariti fittizi adesso si possono noleggiare

L’OrchestraGiovaniFiati Reggini,compostada 41 giovani musicisti della Provincia di Reggio Calabria e promossa dall’Associazione Culturale ContrapPuntiOnlusdiR.C.,harappresentatoilNostro Mediterraneo al Festival Internazionale di Gerusalemme e al Concerto tenuto presso la Grotta della Natività in Betlemme. I Giovani Fiati Reggini, diretti magistralmente dal M° Maurizio MANAGO’, hanno fatto risuonare il luogo archeologico de "La Tomba dei Re" in Gerusalemme. L’Orchestra è stata infatti inserita nel cartellone internazionale di uno dei Festival più significativi per la città di Gerusalemme Est che ogni anno, da 14 anni a questa parte, fa risuonare la sua voglia di libertà attraverso differenti manifestazioni che promuovono la cultura nelle varie forme del cinema, della poesia, di arte e di musica, organizzati puntualmente dall’Associazione NoProfit Yabous Production. Quest’anno si celebrava il tema "Gerusalemme, capitale della cultura araba". Tratto da liberareggio.org

"Cercasi uomini e donne di tutte le età, disposti ad andare a matrimoni e funerali, feste di compleanno e riunioni di lavoro, cenette romantiche e ricevimenti di professori a scuola, per interpretare la parte di un altro". Potrebberiassumersicosì l’offertadi lavoroper una professione che sta avendo un vero boom in Giappone: il Noleggia-Un-Amico. Si tratta di agenzie specializzate nel fornire persone in grado di recitare una falsa identità per cerimonie ufficiali o occasioni private: il testimone di nozze al matrimonio di una coppia, l’affezionato congiunto che accompagna al funerale una vedova, il marito di una ragazza-madre che va a parlare con gli insegnanti del figlio a scuola, ma anche per parti in cui l’imbroglio è più complicato e intrigante, come il ruolo di un ex-spasimante felice di rivedere la sua vecchia fiamma, incontrata "per caso" mentre lei cena al ristorante con il suo nuovo fidanzato. Lo scopo è ingelosire l’altro uomo, che secondo la donna sta perdendo interesse. Tratto da repubblica.it

Notte Piccante: Giuliano Palma e i Bluebeaters

Ha solo tre anni ma è già indagato

Continua ad arricchirsi il programma della notte picUn bambino scozzese di appena tre anni ha già un cante 2009. Tra gli artisti che si esibiranno nella kerprimato nazionale: è il più giovane indagato del messe che si terrà Regno Unito, soil prossimo. Il 26 spettato di atti di settembre nel vandalismo. La centro storico di polizia dello Catanzaro, ci saStrathclyde, la ranno certamenregione di Glate Giuliano Palsgow, si è prema e i Bluebeasentata ters.GiulianoPalquest’estate a ma è uno dei percasa dei genitori sonaggi piu’ inteinterrogandoli ressanti della in merito al scena musicale potenziale coinitaliana, insieme volgimento del Giuliano Palma con i Bluebeaters piccolo nei danriesce a far diverni provocati a tire e ballare il pubblico. Dopo ‘The Album’ e ‘Long Playuna proprietà vicino casa sua. ing’ i termini vintage per indicare un disco erano finiti, e Secondo la stampa britannica, il bimbo farebbe così per il terzo album di studio i Bluebeaters hanno scelparte di un gruppo di 10 mini-criminali, tutti di 5 to una nuova strada, dando al loro lavoro un titolo evocaanni o meno, finiti sotto indagine in varie parti del Tratta da lastampa.it tivo: Boogaloo. Un termine che ben definisce la commiPaese per diversi tipi di reati tra cui molestie sesstione di generi tra ska, pop, rock e reggae che da sempre suali. Sembra che tutte le famiglie di questi bambini Jamie Mitchell, l’otto volte campione del mondo di paddleboarding (una sorta di contraddistingue la musica di Giuliano Palma & The siano state interrogate ma l’età minima per iniziare navigazione su tavola da surf con l’aiuto di una pala), ha avuto il piacere di incontrare una balena nel mare australiano. Bluebeaters. "Il Boogaloo sta alla musica latina come lo un procedimento criminale in Scozia è di 8 anni, Ska sta alla Giamaica". quindi i bimbi non possono essere processati, ma Tratto da stril.it solo segnalati all’autorità competente per i minori. Tratto da ilmessagero.it

La foto del giorno

Matitate - il meglio di ieri Da ilfoglio.it

Dadaumpa

Dicono che un famoso ex pm abbia definitivamente appeso al chiodo la toga. Siamo sicuri che la decisione sia stata sofferta. Come no...

Da corriere.it

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4 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

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PRIMO PIANO Le misure in senso stretto arriveranno a dicembre Peserà il reale andamento delle entrate fiscali

Finanziaria al tempo della crisi Corrado Chiominto

ROMA - Arriva la finanziaria senza manovra, «di stabilizzazione» dei conti pubblici. Tre articoli e tante tabelle e che, tra entrate e uscite, nel 2010 migliora i conti pubblici di soli 12 milioni di euro. «Zero tagli e zero tasse», sintetizza il ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Gli interventi previsti confermano quanto già previsto nel passato e la finanziaria è quasi «una fotografia» del quadro di bilancio. Le misure invece arriveranno a dicembre. Ci saranno i fondi per le missioni all’estero, per la riforma dell’Università, per finanziare il 5Xmille e anche per detassare il lavoro. Ma bisognerà attendere il reale andamento delle entrate fiscali, cioè i dati dell’autossazione di fine novembre e il gettito dello scudo fiscale. Della vecchia finanziaria rimane solo lo scheletro, in attesa del passaggio del testimone alla futura Legge di Stabilità che la sostituirà probabilmente già dal prossimo anno.

Nell’articolo sui contratti pubblici vengono appostate le somme per la vacanza contrattuale, in tutto 3,4 miliardi per 3 anni, in attesa che venga delineata la nuova struttura retributiva e vengano raggiunti gli accordi di rinnovo. Viene prorogato al 2012 il bonus ristrutturazioni, mentre rimane al palo il rifinanziamento di tutte le altre agevolazioni fiscali. «Attenderemo l’ultima finestra utile», ha spiegato Tremonti. Scompare la manovra Le poche misure contenute nella Finanziaria non muovono il quadro macro-economico. Emerge chiaro dalla tabella con le «coperture». Nel 2010 ci sono maggiori spese per 567 milioni (379 come maggiori spese correnti, 188 milioni di maggiori risorse ai ministeri) che verranno coperte con 579 milioni di euro di riduzioni: il miglioramento dei «saldi» appare quindi di soli 12 milioni. Nel complesso dei 3 anni, invece, gli interventi sfiorano i 3 miliardi, ma sono interamente coperti, tanto che alla fine l’effetto di miglioramento dei

Oggi a Roma manifestazione contro il carovita

Famiglie attente a come spendono

ROMA - I consumatori stanno lentamente riguadagnando fiducia nelle condizioni finanziarie del proprio Paese anche se restano ancora cauti sulle spese: è quanto emerge da una indagine della Doxa che ha intervistato un campione di 21.088 persone in 22 paesi tra giugno e luglio 2009. Dalla ricerca emerge che il 54% degli intervistati ha sofferto di almeno un disturbo psicologico tra depressione (18%), disturbi del sonno (26%), stati d’ansia (40%), stress (40%). Dal campione italiano (1.000 intervistati) emerge una frequenza minore di disturbi psicologici (26% è stato sotto stress, 23% con stati di ansia, il 18% con disturbi del sonno e il 10% con stati di depressione) ma un pessimismo più accentuato e una maggiore attenzione ai tagli alle spese. Se nel campione complessivo il 45% ritiene che la situazione finanziaria del Paese rimarrà invariata nei prossimi tre mesi mentre il 19% pensa che migliorerà e il 31% che peggiorerà tra gli italiani il 49% ritiene che la situazione rimarrà invariata, il 31% che peggiorerà

e solo il 17% che migliorerà. Se si considera invece il reddito personale il 69% ritiene che rimarrà invariato, il 18% si aspetta una riduzione e solo il 10% crede che possa aumentare nei prossimi tre mesi. Gli intervistati italiani hanno denunciato anche una scarsa fiducia sulle capacità del Governo italiano di gestire la crisi (4,9 su una scala da uno a dieci) e sulla stabilità del mercato azionario (4,3) mentre sulla stabilità delle banche il giudizio medio è 5,1. Per quanto riguarda i tagli alla spesa il settore in cui gli italiani dichiarano di aver effettuato più tagli ai consumi, quello dell’abbigliamento calzature (66%), seguito dall’area del divertimento con ristoranti e cinema (57%) e viaggi e vacanze (54%). Resistono i cellulari (il 44% ha effettuato tagli alla spesa), la connessione a internet (20%) e la Tv digitale. Il 79% degli intervistati infine ha dichiarato di non rinunciare alle spese per visite mediche e prestazioni sanitarie. Oggi, intanto, manifestazione contro il carovita a Roma.

Soldi ai contratti e ristrutturazioni prorogate fino al 2012 conti sarà di 114 milioni di euro. L’importanza della manovra non è quindi nelle misure ma nel consolidamento di conti. Crescita dal 2010 Migliorano le stime del Pil, ma quest’anno il segno sarà ancora negativo: -4,8% (contro il -5,2% del Dpef). La china si risale dal 2010 con un +0,7% (meglio del +0,5% del Dpef) per poi attestarsi ad un +2% negli anni successivi. Picco debito a 117,3% Le difficoltà della congiuntura si scaricano sui conti. Il deficit quest’anno sarà al 5,3%, scende poi al 5% per attestar-

si al 2,8% nel 2010. Il debito è quest’anno al 115,1% e sale ancora fino al 117,3% del 2011, prima di ridiscendere. Le stime migliorano ma il problema resta. Del resto l’avanzo primario dopo essere sceso a -0,5%,

sarà azzerato nel 2010 prima di tornare a salire. Contratti e ristrutturazioni La finanziaria tabellare contiene poche misure. Sui contratti stanzia 3,4 miliardi, 693 milioni per il 2010. La

posta potrebbe però salire una volta raggiunti gli accordi. C’è poi la proroga dal 2011 al 2012 delle ristrutturazioni edilizie, con il bonus del 36% e l’Iva al 10%. Altre norme, invece, servono per aumentare i tra-

Il dato pesa in particolare su Mezzogiorno e precari, la

Bruciati in un anno 378mila ROMA - La crisi ha effetti sempre più pesanti sull’occupazione e a risentirne è soprattutto il Mezzogiorno e i lavoratori con i contratti più flessibili: secondo i dati appena diffusi dall’Istat sulle forze di lavoro nel secondo trimestre 2009 gli occupati sono diminuiti di 378.000 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso ma la riduzione si concentra al Sud con 271.000 posti persi e un calo del 4,1% a fronte dell’1,6% complessivo. Aumenta anche il tasso di disoccupazione anche se in maniera più contenuta (è al 7,4% rispetto al 6,7% del secondo trimestre 2008 e dato più alto dal primo trimestre 2006) a causa del consistente aumento degli inattivi, ovvero delle persone tra i 15 e i 64 anni che rinunciano a cercare lavoro (+434.000 unità, +3% tendenziale). Sono rimasti a casa soprattutto i lavoratori con contratto a termine (-229.000 unità), gli autonomi e coloro che avevano una collaborazione coordinata e continuativa o occasionale. Il Governo con il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi sottolinea che il dato della disoccupazione è «manifestamente inferiore a quello di gran parte dei Paesi industrializzati», mentre dai sindacati e dalle associazioni dei consumatori arrivano commenti preoccupati. Il numero uno della Cisl, Raffaele Bonanni si augura che «non succeda il peggio» e che non si raggiungano le previsioni del sindacato sulla per-

L'occupazione nel 2009 Dati relativi al secondo trimestre Tasso di occupazione Tasso disoccupazione (occupati su 15-64enni)

(disoccupati/forza lavoro)

EmiliaRomagna Trentino Alto Adige Valled’Aosta Lombardia Toscana Veneto Marche Piemonte Liguria Friuli Venezia Giulia Umbria Lazio Abruzzo Sardegna Molise Basilicata Puglia Sicilia Calabria Campania

69,7 68,8 67,3 66,5 65,8 65,2 64,1 64,0 63,3 63,2 62,8 59,9 54,7 53,8 53,6 49,4 45,2 44,1 43,2 40,5

4,4 2,6 4,6 4,9 4,9 4,8 6,3 6,5 5,1 5,6 7,0 7,9 8,0 11,0 8,0 9,8 12,3 13,8 11,4 12,2

ITALIA

57,9

7,4

Fonte: Istat (cifre in %)

dita di 700.000 posti. Persi 378.000 posti, dato peggiore da 1994 La perdita di 378.000 posti è il dato peggiore da 15 anni (nel primo trimestre si è registrato un -204.000 dopo 14 anni di crescita ininterrotta). Gli occupati nel periodo sono 23.203.000. Il calo si concentra al

ANSA-CENTIMETRI

Sud (-271.000 unità pari al 4,1%) mentre il Nord perde 117.000 posti e il Centro registra un lieve aumento (+10.000 unità). Il tasso di occupazione cala al 57,9% delle persone tra i 15 e i 64 anni rispetto al 59,2 dello stesso periodo del 2008. Il tasso di attività è del 62,6% in calo di nove decimi

di punto rispetto a un anno prima. Sud in affanno Nel Mezzogiorno la riduzione dell’occupazione non si tramuta in aumento parallelo della disoccupazione. Nell’area diminuiscono le forze di lavoro di 298.000 unità (-4%) grazie all’effetto scoraggiamento e il tasso di disoccupazione sale di un solo deci-

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il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 5

PRIMO PIANO Il bonus auto? Sarà deciso in sede europea

Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti con il premier Silvio Berlusconi

Missioni di pace e università finanziamento rinviato in autunno Manuela Tulli

Previsioni in Finanziaria stime di luglio (Dpef)

stime attuali (Rpp)

2009

Pil reale

Avanzo primario

-5,2

-0,4 5,3

2010

-4,8

+0,5

+0,7

0,2

0,0

-0,5 5,3

5,0

Deficit

115,7

118,2 115,1

117,3

Debito ANSA-CENTIMETRI

sferimenti all’Inps. C’è poi la norma evita buco (il rischio è stato calcolato pari a 3 miliardi) per dare una corretta interpretazione sulle pensioni agricole e l’appostamento di risorse per pagare le pensioni di

inabilità anche agli immigrati. Manovra futura, da università a 5xmille Le risorse per molte misure rimaste al palo troveranno spazio solo con le risorse che arriveranno dalla lotta all’evasione e dallo

a disoccupazione sale al 7,4%

scudo fiscale, una volta viste le entrate dell’autotassazione. Facile prevedere il varo di un decreto a dicembre. Le misure che troveranno spazio sono state indicate dal ministro dell’Economia: il rifinanziamento delle missioni militari all’estero, del 5Xmille in favore del no profit, la ricerca e l’università. I fondi non usati per gli ammortizzatori (che ’pescheranno’ solo 2 degli 8 miliardi stanziati), rimarranno nel comparto lavoro. Gli incentivi per la rottamazione, invece, dipenderà - ha spiegato Tremonti - dalle decisioni che saranno prese in ambito europeo.

ROMA - Una Finanziaria che ancora si chiama così ma che una Finanziaria in pratica non è più. «Niente tasse, niente aggiunte, è una fotografia del bilancio» dice il ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Rispetto alla manovra triennale dell’anno scorso con la Finanziaria per il 2010 c’è solo «l’aggiunta di un anno in più, il 2012». E alle domande sui contenuti il ministro si lascia scappare pure un «accidenti! La Finanziaria vecchio stile non c’è più, ve l’ho detto ma non vi rassegnate». Il ministro incassa poi i complimenti del premier Silvio Berlusconi il quale sottolinea: «Tutti i ministri sono soddisfatti per il modo di procedere». Tutto rinviato dunque a questo autunno, «quando avremo il quadro complessivo» dice Tremonti riferendosi sia all’autotassazione che alle prime stime di gettito che arriveranno dallo scudo fiscale. La strada sembrerebbe dunque quella di decreti a copertura delle misure attese. Se il ministro cita esplicitamente «università, missioni di pace e 5 per mille», come priorità in attesa di rifinanziamento, nella lista delle aspettative delle parti ci sono dalla proroga della tassazione agevolata sulla contrattazione di secondo livello a quella sulle ristrutturazioni, dai soldi per la social card agli incentivi auto, solo per fare alcuni esempi. «Ma certo che prorogheremo il bonus sulle ristrutturazioni - assicu-

ra Tremonti - ma non è questa la sede. Le agevolazioni fiscali sono aggiustamenti al margine». E assicura: «In autunno vedremo fino all’ultima finestra quanto sarà possibile fare». Sul lavoro un’assicurazione: «I fondi per gli ammortizzatori sono sufficienti, ampiamente sufficienti, e comunque anche le risorse non utilizzate rimarranno nel comparto del lavoro». Finora infatti degli 8 miliardi di euro stan-

novo dei contratti. C’è la vacanza e anche qualche altra voce. Sui contratti c’è la previsione di una meccanica, mettiamo gli impegni ma poi su quella base verificheremo lo strumento». Sugli incentivi auto, invece, «la scelta sarà fondamentalmente europea. Oltre all’auto la strategia della gestione della crisi non sarà autonoma ma coordinata in Europa». Infine Tremonti difende lo scudo: «Se qual-

Il triennio Le coperture di spesa (in milioni di euro)

2010

2011

2012

TOTALE

2.290 580

circa miliardi

380

Nuove poste di bilancio Per i contratti pubblici Bonus ristrutturazioni Aumento trasferimenti all'Inps Norma "evita-buco"*

3,4

miliardi

36% detrazione

in 3 anni

10% Iva

Indice carovita Istat + 1%

3,0

miliardi

proroga al 2012 fino al 2012

nei 3 anni

*pensioni agricole e indennità di inabilità agli immigrati stabilite con sentenza della Corte Costituzionale ANSA-CENTIMETRI

ziati - come ha riferito il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi - ne sono stati spesi 1,5. Per quanto riguarda invece i contratti pubblici, «non c’è la cifra specifica assoluta - ha detto Tremonti - del rin-

cuno ha un’idea migliore me la mandi. Con lo scudo si paga subito il 5% e poi si continua a pagare. E in ogni caso le entrate dello scudo serviranno per finalità sociali, come il 5 per mille».

La Commissione Ue punta il dito sui costi delle banche in Europa e nel Paese Annunciato un giro di vite sulla trasparenza: i prezzi occulti sono inaccettabili

a posti di lavoro In Italia il conto corrente più caro Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi durante la conferenza stampa per la Finanziaria

mo di punto (dall’11,9 al 12%). Tasso disoccupazione su al 7,4% Dopo i minimi del 2007 il tasso dei senza lavoro ha ripreso a crescere e ha raggiunto nel secondo trimestre dell’anno quota 7,4% con un aumento di sette decimi di punto rispetto allo stesso periodo del 2008. I senza lavoro sono

1.841.000. Il tasso è cresciuto soprattutto al Nord (+1,2% mentre il Centro segna un +0,3% e il Sud un +0,1% a causa dell’effetto scoraggiamento. Industria in difficoltà Il calo occupazionale si concentra nell’industria in senso stretto con 197.000 unità in meno (-3,9%) a fronte di un calo di appena lo 0,9% nei servizi. La riduzione è più accentuata nell’industria al Sud (-7,9%). Sempre meno italiani al lavoro La componente italiana cala di 562.000 unità (399.000 uomini e 163.000 donne) mentre gli stranieri al lavoro aumentano di 184.000 unità (+89.000 uomini, +95.000 donne), soprattutto grazie al lavoro di cura delle donne. Nel complesso (italiani e stranieri) cala soprattutto l’occupazione maschile (-310.000 unità, pari a -2,2%) la flessione femminile è più contenuta (-68.000 unità, -0,7%). Forte aumento cig L’Istat segnala il forte aumento di cassa integrazione con 341.000 lavoratori che dichiarano di aver lavorato meno ore nel periodo considerato con un aumento di circa sei volte rispetto allo stesso periodo 2008.

“Tutte le voci di spesa più alte della media Ue” Ma l’Abi nega

A fare luce sui costi di conti e operazioni bancarie d’Europa è un rapporto dei servizi della Commissione Ue

Chiara De Felice

BRUXELLES - Le banche italiane sono le più care d’Europa e i loro clienti sono ostaggio di istituti di cui non conoscono bene i costi, perchè nascosti, ma che non cambiano perchè non sono in grado di valutare altre offerte. E nemmeno del consiglio degli impiegati ci si può fidare, perchè sono orientati dai bonus che percepiscono. È la Commissione Ue chepunta il dito contro il caro-conto bancario Ue, Italia in testa, e annuncia un giro di vite sulla trasparenza. Ma l’Abi respinge le valutazioni di Bruxelles, contestandone le cifre. A fare luce sui costi di conti e operazioni bancarie d’Europa è un rapporto dei servizi della Commissione Ue che si occupano della protezione dei consumatori, guidati dalla commissaria Meglena Kuneva, che accusa: «I prezzi occulti sono inaccettabili, soprattutto per un prodotto il cui utilizzo è secondo solo a quello dell’elettricità». E la Kuneva cita l’Italia, un «un esempio negativo», il Paese dove tenere un conto corrente costa più caro che nel resto d’Europa: «Circa 831 euro l’anno per con-

to e un numero medio di operazioni, il prezzo più alto, mentre il più basso sono i 28 euro della Bulgaria», spiega. «Tutte le voci di spesa del conto sono più alte della media Ue e fanno dell’Italia il Paese dove tenere i soldi in banca costa di più», si legge nel rapporto di Bruxelles. Secondo lo studio, in media un conto italiano base costa 253 euro, contro i 178 della Spagna, 154 del-

la Francia, 103 della Gran Bretagna, 89 della Germania e i 28 della Bulgaria, la meno cara d’Europa. Ma nonostante i costi elevati, i clienti delle banche italiane non cambiano istituto. Per paura dei costi nascosti: solo il 10% ha spostato il conto negli ultimi due anni, «perchè il consumatore non capisce cosa paga quando gli offrono un nuovo conto e, per mancan-

za di trasparenza, non riesce a confrontare le offerte e resta con quello che ha», spiegano i tecnici di Bruxelles. E se si chiede consiglio all’impiegato di fiducia, spiega il rapporto, c’è il rischio che il suggerimento sia interessato perchè i sistemi di remunerazione dei dipendenti delle banche li spingono a vendere non i prodotti più adatti al cliente ma quelli che fanno guadagnare di più gli istituti. «I consumatori si fidano del loro impiegato di banca come del proprio medico, ma non dovrebbero», ha detto Kuneva. Ma le banche italiane contestano le cifre della Commissione: «Il prezzo del conto corrente in Italia è di circa 100 euro, ben inferiore rispetto a quello diffuso ieri a Bruxelles», ha detto il presidente dell’Abi, Corrado Faissola. Secondo l’Abi, in base ai dati confrontabili «nel motore web Conti Correnti a Confronto (uno dei più grandi database in Europa contenente oltre 750 diversi conti correnti con i rispettivi indicatori sintetici di costo) il costo del conto corrente italiano è, in media, di 107 euro, un dato in linea con quello calcolato dalla Banca d’Italia».

6 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

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ATTUALITÀ

Causa dell’incendio un lumino lasciato acceso in una stanza della clinica Il luogo della tragedia

La donna di 88 anni era immobilizzata nel letto

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ROMA - Una candela lasciata accesa nel corso della notte per vegliare una degente appena morta, un lumino poi dimenticato nella stanza dai parenti: sarebbe questa la causa dell’incendio divampato ieri mattina in una clinica per anziani nel quartiere romano di Montesacro dove, nel rogo, è morta una donna di 88 anni. Le fiamme si sono sviluppate poco dopo le nove al terzo piano dell’istituto San Francesco Caracciolo di viale Tirreno, un hospice convenzionato con la regione. A perdere la vita un’anziana di 88 anni, Loretta di Ticco: era immobilizzata al letto e per questo non è riuscita a fuggire dalla stanza dove si è sviluppato l’incendio. Un altro anziano, Mario Marconi di 80 anni, che era nella stanza accanto a quel-

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Una coperta utilizzata per spegnere le fiamme nei pressi della casa di cura San Francesco Caracciolo in viale Tirreno, a Montesacro, a Roma, dove ieri mattina è divampato un incendio. Una donna di 88 anni ha perso la vita

la del focolaio, è rimasto intossicato ed è ricoverato. I vigili del fuoco hanno domato le fiamme nel giro di mezz’ora e secondo il dirigente

della polizia Scientifica, Giovanna Petrocca, a causare il rogo sarebbe stato un lumino «lasciato dai parenti della persona morta». «Sono en-

trato nella stanza ed era tutta immersa nel fumo. Mi sono girato ed ho visto la signora nel letto. L’ho presa e portata fuori fino al vano

scale. Era ancora viva, respirava ancora. Sul tutto il corpo riportava forti ustioni e non ce l’ha fatta», ha poi raccontato Fabio Buttiglieri,

uno dei vigili del fuoco intervenuto. Anche il direttore sanitario della clinica Roberto Risi è stato ricoverato dopo aver avuto un malore. Sulla vicenda sono intervenuti il sindaco di Roma Gianni Alemanno che ha chiesto che venga avviata una indagine amministrativa della Regione e il presidente della Regione Piero Marrazzo che ha parlato della necessità di prendere ’provvedimenti’ successivamente alla chiusura delle indagini. La procura di Roma intanto ipotizza di contestare il reato di omicidio colposo.

Potrebbe essere il giovane scomparso nel ‘95 Acquisiti i nastri della trasmissione. La Procura di Palermo avvia indagini sulla società

Scheletro in una buca Badava alla barca del sindaco invece di lavorare scoperto in un bosco “Striscia la notizia” immortala l’impiegato

I resti del corpo erano nascosti in una buca

NISCEMI (CALTANISSETTA) - Lo scheletro di un uomo è stato ritrovato da agenti della polizia di stato nel bosco di Niscemi. I poliziotti hanno fatto la scoperta nei giorni scorsi e adesso stanno accertando se si può trattare di Pierantonio Sandri, un giovane scomparso a Niscemi il 3 settembre 1995, quando aveva 19 anni. Lo scheletro era nascosto in una buca; sui resti del corpo la polizia scientifica sta effettuando accertamenti. Sandri, 19 anni, odontotecnico senza precedenti penali, scomparve all’inizio del settembre ’95 senza lasciare tracce. La madre Antonietta Burgio, insegnante in pensione, diffuse un appello «scongiurando chiunque sappia qualcosa a dare notizie». Sandri, che si era diplomato tre mesi prima in un istituto professionale di Catania, si era allontanato nel pomeriggio del 3 settembre con un giovane che era passato a prenderlo da casa con una motocicletta. La madre non credeva che si fosse trattato di un allontanamento volontario: «Ha lasciato a casa i documenti, in tasca non aveva molto denaro».

L’uomo di 50 anni è caduto all’interno di un’abitazione

Muratore precipita dal tetto Fatale il volo di sei metri PAVIA - Un muratore di 50 anni è morto in seguito alle ferite riportate cadendo dal tetto di una casa che stava ristrutturando a Garlasco. Agostino D’Azzo -sposato e padre di due ragazze di 21 e 17 anni- era con altri colleghi, ha perso improvvisamente l’equilibrio ed è precipitato all’interno dell’abitazione attraverso un lucernario. Un volo di sei metri che gli è risultato fatale. Inutili i tentativi dei medici del 118 di rianimarlo. Invece a Brescia un operaio è rimasto intossicato ed è stato portato in ospedale in seguito ad una fuga di cloro in uno stabili-

Precipita dal tetto

mento di detersivi. Accorsi i vigili del fuoco insieme ad una squadra contro il rischo nucleare, batteriologico, chimico e radiologico.

Il dipendente nega: “Andavo in mare solo quando avevo finito il mio turno”

L’inviata col bassotto. Stefania Petix si incarica di inchieste in particolare dalla Sicilia per il programma su Canele 5 di Ricci “Striscia la Notizia”

PALERMO - Un’inchiesta della procura di Palermo sull’assenteismo nella Gesip, società comunale servita a stabilizzare circa 2 mila persone (ex coop sociali, ex detenuti, disoccupati cronici), che costa 60 milioni di euro l’anno e che si occupa di pulizia e manutenzione in città, e soprattutto su un dipendente Franco Alioto, ha avuto un’inaspettata conferma con i servizi di Stefania Petix l’inviata, con annesso cane bassotto, di «Striscia la notizia» che ha beccato l’assenteista mentre si occupava della pulizia e del noleggio di un grosso motoscafo di proprietà dei figli del sindaco di Palermo Diego Cammarata (Pdl). La procura acquisirà i filmati del programma di Canale 5 e li inserirà negli altri atti richiesti alla polizia giudiziaria. «Striscia» mostra che Alioto non è mai al suo posto di lavoro, mentre si occupa di prendere i soldi per il noleggio del grosso natante, anche 1500 euro al giorno in alta stagione. Tutto «in nero», dice lo stesso dipendente, che aveva come collega alla Gesip anche un’autista che, secondo l’accusa, era favoreggiatore del capomafia Salvatore Lo Piccolo e che per Cosa nostra cercava i covi ai latitanti. Alioto oggi nega: «Andavo sulla barca solo quando finivo di lavorare o con permessi. Non sono un assenteista». La direzione della società lo ha però trasferito «ad altra mansione». I servizi di Striscia fanno indignare l’opposizione in consiglio comunale. Il capogruppo del Pd, Davide Faraone, (anche Rita Borsellino e Beppe Lumia) chiede le dimissioni del sindaco. Diego Cammarata, in due round, prende posizione. Pri-

che la barca sia in ordine. Lo faceva in piena autonomia e fuori dall’orario di lavoro, come è naturale che avvenga. Al riguardo ho già disposto che la Gesip proceda ad una indagine interna sulla presenza nel posto di lavoro del dipendente». «Sull’episodio - prosegue - riportato nel servizio di Striscia, posso affermare che questa estate il signor Alioto chiese di poter noleggiare la barca. Tale autorizzazione gli fu negata e gli fu intimato anche di restituire l’acconto che impropriamente aveva ritenuto di farsi lasciare, come lo stesso ha subito fatto. Mi auguro che gli intervistatori confermino tutto questo». Poi il sindaco torna sulla vicenda con un’altra nota, dicendo di aver chiesto ad Allioto l’immediata interruzione di ogni tipo di collaborazione.

ma dice che «la barca è di proprietà dei miei figli che l’hanno acquistata con atto del 10 febbraio 2004. Come è ovvio ne ho piena disponibilità.

Dall’estate scorsa la barca è in vendita. Conosco il signor Alioto da molto tempo e si è occupato occasionalmente, e fino a ieri, di verificare

Ipotesi di omicidio-suicidio: trovata una pistola poco distante da uno dei ragazzi

Cadaveri in un appartamento a Roma Sui due corpi ferite d’arma da fuoco ROMA - I corpi di due uomini dall’apparente età di 25 anni sono stati trovati nella serata di ieri in un appartamento di via Mammuccari, nella zona della Tiburtina sita nella periferia est della capitale. I due corpi presentano ferite da colpi di arma da fuoco. Dai primi accertamenti le due vittime potrebbero essere di nazionalità romena. Indagini sono ancora in corso da parte dei carabinieri della Capitale. A dare l’allarme un amico delle vittime che ha chiamato immediatamente il 118. L’uomo viveva

Ferite da arma da fuoco

nello stesso appartamento delle due vittime: l’uomo di nazionalità romena, è rientrato a casa e ha scoperto i due corpi privi di vita. Sul posto i carabinieri che hanno avviato le indagini. Non si esclude l’ipotesi dell’omicidiosuicidio. Ad avvalorare questa tesi, secondo quanto riferiscono i carabinieri, sarebbe il fatto che uno dei due ragazzi morti è stato ritrovato con una pistola in pugno a pochi centimetri dal cadavere dell’altro uomo.

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il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 7

ATTUALITÀ

Influenza Affetta da grave sindrome respiratoria. Sale a tre il bilancio delle vittime

Il virus colpisce ancora Donna muore a Cesena ROMA - È salito a tre il bilancio delle vittime in Italia a causa dell’influenza A: ieri è infatti morta a Cesena una paziente di 57 anni ricoverata dal 31 agosto. Ed un uomo di 43 anni si trova da oggi in rianimazione a Trapani colpito dal virus. L’uomo non soffrirebbe di altre patologie. Nonostante il nuovo decesso, il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio è tornato ieri a rassicurare circa l’andamento della pandemia in Italia: la pandemia, ha detto dinanzi alla commissione Affari sociali della Camera nel corso di un’audizione, «non desta particolare preoccupazione, siamo ottimisti e riteniamo che abbia un andamento mite». Fazio ha anche sottolineato che i maggiori rischi sono per la popolazione più giovane, dal momento che il virus H1N1 ha finora colpito solo il 3% dei soggetti sopra i 65 anni. Paziente cesena è terzo decesso in italia La paziente deceduta a Cesena era ricoverata dal 31 agosto dopo una grave sindrome respiratoria che ha determinato irreversibili complicanze. Era affetta da altre gravi patologie ed era, al momento del ricovero, residente in una comunità per disabili. Nel suo caso, come per l’uomo morto a Napoli il 4 settembre scorso (primo decesso in Italia), si tratta di soggetti che già presentavano gravi patologie antecedenti il contagio da virus H1N1. Nel caso, invece, della donna deceduta a Messina, si tratterebbe del primo caso in Italia di decesso causato dal solo virus H1N1, che ha innescato complicanze risultate poi fatali. Fazio,andamento mite,farà meno morti di influenza stagionale L’andamento della pandemia in Italia è «mite» e l’influenza A è prevedibile farà meno morti dell’influenza stagionale (che provoca 4-5mila morti l’anno). È la previsione del viceministro Fazio, il quale ha precisato che la pandemia riguarda soprattutto i giovani adulti mentre solo il 3% dei casi si registra in soggetti sopra i 65 anni di età. Fazio ha inoltre precisato che l’organizzazione della campagna vaccinale sarà demandata alle Regioni, le quali potranno decidere o no di utilizzare medici di famiglia e pediatri per effettuare le vaccinazioni. E varie regioni starebbero optando per l’esecuzione delle vaccinazioni presso le Asl. Vaccini a regioni da ottobre, vaccinato chi assiste lattanti Anche le persone che assistono lattanti sotto i sei mesi di età saranno incluse nelle categorie di soggetti da vaccinare prioritariamente. Quanto ai tempi, Fazio ha confermato che la consegna del vaccino

Fazio avverte: “Rischi maggiori per i soggetti più giovani”

La situazione Così la diffusione dell'influenza A Casi

MONDO

EUROPA

296.471

52.929

Morti

3.941 aggiornati al 13/9/09

Morti

161 aggiornati a ieri

ITALIA

2.384 Casi stimati

8.133 L'esterno dell'ospedale Bufalini a Cesena. E’ morta la notte di lunedì la paziente di 57 anni affetta da influenza A H1N1 ricoverata dal 31 agosto

alle regioni avverrà «verosimilmente a partire da ottobre. La campagna vaccinale - ha detto - inizierà non appena disponibile il vaccino e le autorizzazioni dell’autorità regolatoria Emea attese tra il 15 ottobre e il 15 novembre». Giovedì 24 settembre, intanto, l’Emea deciderà «se il vaccino Novartis potrà essere singolo oppure se sarà necessario effettuare un richiamo».

In italia 8.133 casi stimati,gestione centralizzata casi gravi In Italia si registrano 8.133 casi stimati di influenza A e 2.384 casi confermati, mentre il parametro più attendibile relativo alla letalità è quello dello 0,4 per mille. Per i casi più gravi, ha annunciato Fazio, ci sarà una gestione «centralizzata» dei pazienti in dieci centri di rianimazione.

Struttura protezione civile affiancherà ministero salute Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha firmato un’ordinanza con cui si autorizza il Dipartimento della Protezione Civile ad istituire una struttura operativa che lavorerà con il ministero della Salute per far fronte alla eventuale emergenza connessa all’influenza Migliorate condizioni paziente

Morti

3 aggiornati a ieri Fonte: Oms, Ecdc

nel mantovano Sono «notevolmente migliorate» le condizioni del paziente di 35 anni ricoverato dallo scorso 6 settembre nel reparto di rianimazione dell’ospedale Carlo Poma di Mantova per aver contratto il virus A/HIN1. Ne dà notizia un comunicato della stessa azienda ospedaliera, che sottolinea come il paziente da ieri respiri autonomamente. Il giovane, 35 anni

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di origine pakistana, sposato e con due figli, abitante in un Comune dell’hinterland cittadino, si era presentato al pronto soccorso dell’ospedale mantovano dopo una vacanza nel suo paese d’origine. Dopo un primo ricovero nel reparto di pneumologia in cui gli era stato diagnosticato il virus A era stato trasferito in rianimazione e sottoposto a ventilazione meccanica.

Non sarà solo il medico di famiglia a vaccinare

La salma di Giovanna Russo mentre viene trasportata per l'autopsia all'Istituto di medicina legale di Messina

Ispettori ed esperti legali al lavoro per accertare la causa del decesso della paziente

Indagini su venti dottori di Messina MESSINA - Tre medici legali nominati dalla Procura e quattro ispettori del ministero della Salute e dell’assessorato alla Sanità della Regione Siciliana sono al lavoro per accertare le cause del decesso, avvenuto sabato scorso nell’ospedale Papardo di Messina, di Giovanna Russo, la donna di 46 anni affetta dal virus A/H1N1 e che sarebbe la prima persona morta in Italia per la nuova forma influenzale. Sulla vicenda è intervenuta la magistratura che dopo avere aperto un’inchiesta ha iscritto nel registro degli indagati, ipotizzando il reato di omicidio colposo, venti persone, alle quali ha fatto notificare i relativi avvisi di garanzia. Un provvedimento dovuto, spiegano dalla Procura di

Messina, che è necessario disporre per potere eseguire l’autopsia, che è un atto irripetibile e alla quale, quindi, occorre siano convocate tutte le parti: accusa, indagati e persone offese. Per questo gli avvisi di garanzia sono stati emessi nei confronti di tutti i medici che in qualche modo sono stati coinvolti nel caso, direttamente e indirettamente, e di quelli che a Palermo hanno eseguito gli accertamenti sui tamponi tonsillari prelevati a Giovanna Russo. «Il nostro ufficio sta lavorando a 360 gradi per fare chiarezza su un caso che sta determinando anche allarme sociale - ha affermato il procuratore capo di Messina, Guido Lo Forte - e la Procura vuole chiarire se la morte della pazien-

Per Matteoli gli incidenti stradali ci costano 30 mld di euro l’anno

te è stata determinata dall’influenza. L’inchiesta - ha osservato il magistrato - è stata aperta sulla base di una notizia giornalistica perchè non abbiamo ricevuto, come Procura di Messina, alcuna comunicazione nè da parte delle unità sanitarie, nè da parte dei familiari». Secondo il procuratore «le ipotesi teoriche sono tre: o il virus è diventato killer, o c’è stata una particolare interazione tra l’A/N1N1 e una patologia diversa o le cure dei medici non sono state adeguate». Il sostituto procuratore Adriana Sciglio ha nominato i tre medici legali per l’autopsia. Parallelamente a quella della magistratura prosegue anche l’inchiesta amministrativa con l’arrivo a Messina di due ispettori.

Tracce di un additivo chimico negli alimenti. Denunciati tre titolari

La distrazione alla guida costa cara Pane biologico ricco di coloranti nocivi ROMA - Gli incidenti e le vittime della stra- degli incidenti». Secondo le cifre fornite dalda in Italia «sono ancora troppi» e questo l’Aci, ogni anno sulle strade ci sono 5mila «non è tollerabile» non solo dal punto di vista morti e 300mila feriti e il 96% dei sinistri è del «costo umano ma anche imputabile al fattore umano. Doppio protocollo sociale dato che ogni anno il Il primo protocollo è stato sicosto è di circa 30 miliardi di siglato da Aci e Poste glato con Poste Italiane: una euro, pari a due punti di pil». collaborazione per promuoveper promuovere Lo ha detto il ministro delle re la cultura della sicurezza la cultura della sicurezza Infrastrutture e dei trasporti, attraverso progetti di comuniAltero Matteoli presentando la firma di due cazione e formazione. Il secondo firmato con protocolli di intesa sulla sicurezza stradale. l’Aci prevede invece la formazione dei conduProtocolli che, ha spiegato il ministro, «cre- centi e l’avvio di uno studio sull’efficacia dei diamo contribuiranno a diminuire il numero corsi di guida avanzata.

TORINO - Erano venduti come prodotti bio- questi prodotti, etichettati come provenienti logici, ma contenevano un additivo chimico da agricoltura biologica, erano in realtà conproibito. Per questo motivo i carabinieri del fezionati in Germania. E contenevano tracce di ortofenilfenolo, un coloranNas di Torino, su decreto emesso dal procuratore vica- Maxisequestro Nas te dall’utilizzo vietato per tale nella città di Torino alimento. È scattato così il mario Raffaele Guariniello, hanxisequestro e la denuncia ai no sequestrato in una nota oltre diecimila titolari dell’azienda alimentaindustria alimentare oltre 10 le confezioni ritirate re. L’operazione dei carabiniemila confezioni di pane di segale e di orzo. Denunciati i tre titolari della ri del Nas di Torino si inserisce in una serie ditta: sono accusati di commercio di sostanze di attività svolte in tutta Italia dai militari alimentari nocive. Dagli esami eseguiti dai dell’Arma per contrastare la distribuzione di laboratori Arpa di La Loggia è emerso che alimenti pericolosi per la salute.

ROMA - In molte regioni la vaccinazione per l’influenza A non si farà dal medico di base, sfatando la convinzione di molti cittadini. Proprio ieri il sottosegretario al Welfare Ferruccio Fazio, pur auspicando il coinvolgimento di medici e pediatri, «tra le figure professionali idonee ad assicurare lo svolgimento della campagna vaccinale», ha rimarcato che la decisione spetta alle regioni. E in molti casi, infatti, si è imboccata una strada diversa: le vaccinazioni si effettueranno presso dipartimenti di prevenzione e Asl. Questo per evitare un sovraffollamento degli studi di medici e pediatri di famiglia, ma anche perchè, spesso, non si è raggiunto un accordo o si sta trattando con le sigle dei medici di base, in particolare sulla parte economica. Se per la stagionale, infatti, è previsto un rimborso per i medici in media tra i 5 e i 6 euro a vaccino, anche per l’influenza A il confronto con le Regioni riguarda anche la copertura economica. Il Veneto è orientato a non usare i medici di base, ma le strutture pubbliche sul territorio, lo stesso vale per la Lombardia, che si avvarrà degli specialisti che operano presso le strutture accreditate. In Valle d’Aosta, invece, il coinvolgimento dei medici di base appare certo. In Calabria la trattativa è in atto e i contatti informali sembrano positivi. In Campania l’accordo con i medici sembra in dirittura d’arrivo, probabilmente la prossima settimana. In Toscana è già stato siglato.

8 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

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ATTUALITÀ

Per il Cnr sono circa un milione gli italiani che nel 2008 hanno provato la cocaina E fra loro cresce il numero dei senza lavoro che occasionalmente ne fanno uso L’amarezza di Muccioli “Consumo ormai di massa”

Nel 2008 il primato dei consumatori occasionali di cocaina va ai disoccupati: il 5% dei senza lavoro dice di averne usufruito, seguito da artigiani (3,9%), commercianti (3,2%) e operai (3%)

SAN PATRIGNANO (RIMINI) - «Non raccontiamoci frottole, è questa la fotografia del mondo in cui viviamo: droghe smerciate e consumate in massa e sotto gli occhi di tutti. Nuovi beni di consumo alla portata di tutte le tasche, persino quelle dei disoccupati, categoria sociale a più forte consumo di cocaina, come ci rivela il Cnr. Ma il bello è che non gliene frega niente a nessuno». È l’amaro commento del responsabile della comunità di San Patrignano, Andrea Muccioli, sull’indagine epidemiologica del Cnr, secondo cui in Italia i consumatori occasionali di cocaina sono circa un milione e quelli stabili circa 300 mila. La ricerca del Cnr - sottolinea in una dichiarazione il coordinatore della comunità di recupero dalla tossicodipendenza più grande d’Europa - «ci sbatte in faccia una realtà che la maggior parte degli italiani non vuole o finge di non vedere: cresce a dismisura il numero dei tossicodipendenti. E come se non bastasse, la metà di loro afferma candidamente di comprare la droga al bar e in discoteca, mentre il 99% di chi si inala o inietta la polvere bianca, si mette tranquillamente alla guida di un’auto dopo averlo fatto». Secondo Muccioli, questo «è il segno drammatico dei nostri tempi e della vita che conduciamo nel nostro Paese. È come se si viaggiasse in una macchina completamente fuori controllo, condotta da un pazzo, che guida sempre più forte e in preda agli effetti delle droghe che ha preso. Con compagni di viaggio come questi - avverte - anche i più piccoli rischiano di seguire presto la stessa strada. Saranno i nuovi ingressi nel mondo della droga».

Losballodeldisoccupato Un tempo la usavano i manager ma ora la polvere bianca va in tutte le classi sociali

Ll’incremento maggiore si è evidenziato fra i 35-44enni: passati dallo 0,1% del 2001 all’1% del 2008 i consumatori occasionali di cocaina

ROMA - Cresce vertiginosamente il numero di persone che in Italia, almeno sporadicamente, fanno uso di cocaina: ormai siamo a quota un milione. E cambia la fisionomia professionale dei consumatori: un tempo imprenditori e dirigenti, oggi disoccupati, artigiani e commercianti. Il nuovo allarmante scenario del consumo di «polvere bianca» giunge da un’indagine epidemiologica dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche. «Se nel 2001 gli italiani che avevano fatto uso di cocaina almeno una volta nel corso dell’anno erano poco più di 400.000 (l’1% della popolazione residente fra i 15 ed i 64 anni), si stima che nel 2008 tale numero sia cresciuto fino a raggiungere il 2,2% e dunque circa un milione di persone. È invece stabile, dal 2001 ad oggi, la percentuale di persone che ne assumono sistematicamente, pari allo 0,7% e a circa 300.000 persone» ha spiegato. Nel complesso, pertanto, il numero dei consumatori di questa sostanza in Italia è in forte crescita. E se le prevalenze più alte si registrano tra i giovani dai 15 ai 35 anni, che sono passati dall’1,7% del 2001 al 3,3% del 2008, l’incremento maggiore si è evidenziato fra i 35-44enni: in questa fascia d’età coloro che hanno sperimentato la cocaina sono addirittura decuplicati, passando dallo 0,1% del 2001 all’1% del 2008. La Lombardia con il 3,4% dei resi-

denti tra 15 e 64 anni è la regione con il consumo più alto, seguita da Lazio (3,2%), Piemonte (3%) e Liguria (2,6%). Per quanto riguarda i sessi, i maschi sono in maggioranza, circa il doppio rispetto alle femmine, sia per ciò che riguarda il consumo frequente che quello occasionale. Di rilievo l’analisi delle categorie professionali. «Nel 2008 - ha spiegato Molinaro - il primato va ai disoccupati: il 5% dei senza lavoro riferisce di averne fatto uso nel corso del 2008; seguono artigiani (3,9%), commercianti (3,2%) e operai (3%), imprenditori e dirigenti (2,8%), studenti (2,6%), impiegati (1,5%). La classifica è quindi del tutto invertita rispetto al 2001 e al 2003, quando erano manager e titolari di azienda quelli con prevalenze maggiori». Con costi che, nel 40% dei consumatori che hanno partecipato allo studio, nel 2008 è stato superiore ai 100 euro nell’ultimo mese. La maggior parte di coloro che consuma cocaina fa uso anche di altre sostanze: l’85% cannabis, il 15% eroina. Molti poi i comportamenti a rischio attuati da chi usa questa sostanza: la quasi totalità dei consumatori (99%) ha guidato dopo aver assunto cocaina. I luoghi pubblici sono indicati come quelli dove è più facile reperire la sostanza, ma se i maschi prediligono la strada e i parchi (50%) le donne soprattutto i bar e la discoteca (40%). Il 2% dei consumatori riferisce di comprarla su Internet.

I ragazzi, tra 14 e 20 anni, rubavano preziosi a casa per rivenderli e comprarsi gli stupefacenti

Ascoli, festini con droga per minorenni

Denunciate 13 persone, 3 sono minorenni

ASCOLI PICENO - Un filmato di 30 secondi memorizzato sul telefonino e scoperto dai genitori. Ha preso il via così l’operazione ’Messenger’ della Squadra Mobile di Ascoli, con le immagini di un ragazzino di appena 14 anni

intento a sniffare cocaina che ha portato alla poi rivenduti in una nota gioielleria di Ascoli, denuncia per 13 persone di cui tre minorenni. posta oggi sotto sequestro. I titolari sono indagaIl fatto risale al 2007; a denunciarlo furono i ti per ricettazione. Dalle indagini è emerso che genitori del ragazzo. Il giovane ha poi racconta- i titolari della gioielleria non si sarebbero fatti to alla polizia di essere stato irretito e soggiogato scrupoli ad approfittare dello stato di bisogno psicologicamente da un diciasanche di numerosi altri tossicosettenne conosciuto chattando Scoperto anche dipendenti ascolani, molti dei su Internet e che si era presenta- un appartamento quali minorenni, ricevendo da to come seguace della cultura usato dai giovani questi oggetti preziosi rubati. “emo” (il termine si riferisce a Scoperto anche un appartamenper i loro incontri un genere musicale legato al to nella disponibilità del diciaspunk rock, ma si è ampliato a indicare anche settenne iniziatore, dove si ritrovava una nutrita uno stile di vita). Il diciassettenne aveva poi comitiva di giovani tra i 14 e i 20 anni che lì iniziato il ragazzino all’uso della cocaina e co- organizzavano festini a base di droga, alcool e stretto a rubare in casa denaro e oggetti preziosi sesso. Anche un altro appartamento sarebbe - per potersi rifornire di droga - che venivano stato utilizzato a questi scopi.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 9

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BORSA Il Ftse All Share in crescita dello 0,16%, il Ftse Mib dello 0,08% VAR % PREZZO P. RIF ULT

72 1.703 791 45 31 24 29 107 861 47 4 6 0 30 72 32 938 98 239 956 154 161 1.124 324 43 139 343 4.235 1.282 378 18 20 1.044

0,92 1,38 9,13 4,60 59,00 1,50 1,29 3,63 0,24 0,59 5,72 14,74 8,62 0,36 2,98 0,54 5,87 84,80 2,65 14,07 0,80 0,44 0,06 0,87 97,51 1,64 6,09 16,80 8,72 8,51 16,11 17,56 8,56

-0,37 +0,43 +0,38 -0,40 +0,26 +0,26 -1,33 -0,24 +1,52 -0,42 +2,21 -0,19 0,00 +1,85 +3,38 +1,46 +1,75 +2,28 +0,13 -0,28 -0,28 +2,91 +6,84 -1,89 +0,86 +0,01 +0,68 -0,35 +1,36 +0,35 -0,42 +3,49 +0,27

0,93 1,38 9,14 4,58 59,00 1,49 1,30 3,62 0,24 0,60 5,74 14,52 8,62 0,35 3,02 0,54 5,90 85,00 2,64 14,11 0,79 0,45 0,06 0,86 97,12 1,63 6,06 16,74 8,68 8,47 16,27 17,48 8,50

+1,58 -0,51 -0,05 -1,45 0,00 0,00 +0,08 -0,55 +2,14 +0,42 +1,50 -1,89 0,00 -0,85 +3,96 +0,75 +1,99 +1,88 -0,85 +0,43 -0,75 +3,11 +5,14 -1,32 +0,60 -0,24 +1,59 -0,95 +1,05 -0,18 +1,50 +1,69 -0,70

0,93 1,38 9,16 4,59 58,60 1,49 1,30 3,61 0,24 0,60 5,74 14,85 0,00 0,35 3,03 0,54 5,91 84,95 2,64 14,15 0,79 0,45 0,06 0,86 97,11 1,63 6,07 16,71 8,70 8,50 16,29 17,48 8,48

7 1 1.083 29 17 352 4.188 20 12 372 15 22 68 558 7 2 33 1.982 22 490 260 1.735 335 109 22 40 44 95 21 131 662 29 364 2 80 101 196 10 17 377 0 8 34 28 2 22 11 12 332 82 1.840 266 2.150 239

87,59 2,60 8,10 8,01 3,19 2,26 6,30 11,12 36,99 1,83 2,31 48,06 50,90 2,04 3,06 121,71 0,67 1,43 5,00 10,45 4,70 5,24 7,23 1,02 4,54 4,59 11,09 0,56 0,00 0,76 6,73 96,42 0,61 1,58 0,68 1,50 6,11 1,82 34,67 56,29 20,00 1,76 39,03 1,46 1,35 0,71 101,53 105,37 5,75 0,22 5,44 1,43 12,14 7,30

-0,25 -0,15 +3,93 +1,32 +0,06 +0,65 -0,33 +2,19 +1,18 +4,51 -1,86 +2,05 -0,01 +0,70 -0,89 +0,94 +0,95 +0,43 -0,58 +0,17 +0,17 +0,75 -0,34 -0,29 +0,54 +1,32 +1,63 -0,08 -99,36 +2,43 +1,31 -0,06 -0,29 -0,64 +1,36 +0,99 -0,84 -0,33 +2,61 +0,20 0,00 +0,55 +1,23 -0,60 +1,79 -6,07 -0,03 -0,43 +1,43 +1,35 -0,15 +2,11 +0,39 -0,18

87,50 2,60 8,02 8,04 3,19 2,22 6,25 11,14 36,96 1,83 2,31 47,40 50,82 2,04 3,08 122,89 0,66 1,43 4,97 10,49 4,68 5,24 7,21 1,02 4,58 4,60 11,15 0,55 0,00 0,76 6,75 96,36 0,61 1,58 0,69 1,50 6,11 1,82 34,94 55,99 20,00 1,75 39,10 1,47 1,35 0,71 101,60 105,33 5,72 0,22 5,38 1,43 12,12 7,28

-0,10 +0,19 +0,94 +1,20 +0,24 -1,11 -0,48 +2,77 +1,93 +3,62 -0,43 +0,53 -0,51 +1,24 -0,40 +1,97 +1,15 +0,49 -0,30 +0,87 0,00 -0,10 0,00 +0,10 -1,51 +1,10 +2,58 +0,64 -99,36 +2,70 +1,28 -0,04 -0,41 0,00 +1,62 +0,67 -0,57 0,00 +4,64 -0,28 0,00 -0,06 +1,03 -0,41 +1,97 -5,20 +0,14 -0,03 +1,15 -0,40 -2,01 +1,06 +0,33 -0,34

87,50 2,60 8,07 8,02 3,19 2,24 6,27 11,14 36,96 1,83 2,32 47,40 50,82 2,05 3,08 122,89 0,66 1,43 4,97 10,53 4,66 5,25 7,20 1,02 4,62 4,60 11,09 0,55 0,00 0,76 6,79 96,36 0,61 1,58 0,69 1,51 6,10 0,00 34,94 56,05 0,00 1,78 39,10 1,47 0,00 0,00 101,60 105,33 5,72 0,22 5,40 1,43 12,14 7,28

26 162 46 77 117 85 1.029 65 6 214 14 2.673 178 178 3 13 179 1.057 8 38 805 363 265 370 35 16 1 159 20 622 16 41 556 46 7

5,63 +0,87 2,41 +1,42 1,05 +0,36 2,65 +2,31 2,14 -0,19 0,36 +1,98 6,41 +1,37 2,89 +0,46 31,11 +2,55 23,59 +0,62 1,66 -1,01 0,97 -2,39 4,32 +2,99 3,68 +1,00 2,61 -1,25 0,66 +0,37 0,25 +0,89 0,01 +66,18 0,36 +3,08 1,08 +2,06 1,43 +1,13 0,85 +6,56 2,47 +3,84 0,56 +2,75 1,08 -1,20 107,61 +0,63 100,01 -0,04 0,95 +6,63 27,09 -0,84 4,28 +0,54 13,91 +2,59 1,95 -0,29 7,06 +0,42 0,26 -0,91 0,82 -0,80

5,66 2,42 1,04 2,68 2,13 0,36 6,39 2,90 31,02 23,64 1,64 0,97 4,30 3,67 2,61 0,65 0,25 0,01 0,36 1,09 1,43 0,82 2,45 0,55 1,08 107,99 100,01 0,96 26,75 4,24 13,72 1,95 7,05 0,27 0,82

+1,89 +0,73 -0,29 +2,88 +0,35 +0,83 +1,43 +0,26 +2,04 +1,16 -2,32 -2,17 +2,38 +1,17 0,00 +0,39 +2,21 0,00 +1,96 +2,35 0,00 -0,54 +4,26 +2,97 +0,47 +0,64 -0,09 +6,67 -0,19 -0,59 +0,88 -0,87 +0,43 +0,57 0,00

5,58 2,42 1,04 2,65 2,16 0,36 6,40 2,90 31,02 23,71 1,64 0,97 4,29 3,69 2,61 0,65 0,25 0,01 0,00 1,08 1,43 0,83 2,46 0,56 1,08 107,99 100,01 0,96 26,83 4,24 13,75 1,94 7,05 0,27 0,82

210 317 10 79 610 740 1 35 85 104 73 28 600 22 33 675

1,30 7,07 33,87 1,20 16,81 9,15 41,60 4,12 2,56 1,50 52,03 9,37 22,01 2,46 5,95 10,70

+0,20 +0,60 +1,91 +1,48 +2,78 +3,67 +0,84 -0,47 +1,61 -1,25 +1,17 +1,15 -0,12 +0,37 +2,47 -0,16

1,32 6,88 33,92 1,19 16,59 9,00 41,60 4,15 2,55 1,50 52,24 9,33 22,34 2,49 5,90 10,55

+2,89 -1,08 +2,05 +0,17 +1,53 0,00 0,00 0,00 +0,99 0,00 +1,71 +0,65 +1,55 +3,00 +2,34 -1,12

1,29 6,91 33,92 1,19 16,65 8,98 41,60 4,15 2,55 1,50 52,25 9,33 22,22 2,45 5,87 10,62

10 787 60 463 67 226 8 8.312 10 257 11.682 208 1.377 46 246 1.875

28,86 1,19 1,37 1,24 12,11 1,58 3,67 4,35 1,43 24,35 17,01 5,87 10,33 0,85 7,10 0,19

+1,15 +1,21 +1,22 +4,80 +0,41 +0,97 +0,52 +1,31 -1,46 +0,49 +0,95 -0,55 +1,28 +0,07 +0,57 +0,03

28,61 1,19 1,36 1,23 12,04 1,58 3,71 4,33 1,45 24,35 17,09 5,84 10,35 0,84 7,08 0,18

-1,31 +1,02 +1,12 +3,99 +1,01 +2,66 +3,06 +0,29 -0,07 +1,29 +1,18 -0,26 +1,87 -1,06 +0,28 -3,23

28,61 1,20 1,36 1,23 11,90 1,58 3,71 4,34 1,45 24,24 17,15 5,87 10,35 0,84 7,05 0,18

Piazza Affari in leggero rialzo Di Unipol la crescita più convinta Scivolone Unicredit Senza grosse oscillazioni gli altri titoli del credito MILANO - Dopo lo scivolone della vigilia, Piazza Affari ha segnato un leggero rialzo, limando però nel finale, quando si è registrata anche qualche escursione in terreno negativo, i guadagni segnati nel corso della seduta: l’indice Ftse All Share ha chiuso in crescita dello 0,16% a 23.555 punti, l’Ftse Mib in aumento dello 0,08% a quota 23.066. Scivola Unicredit Seduta negativa per Unicredit in Piazza Affari: il titolo, sul quale pesano i timori di un prossimo aumento di capitale, ha chiuso in calo del 3,53% a 2,46 euro con una forte accelerazione degli scambi nel finale. Senza grosse oscillazioni gli altri titoli del credito: Banco popolare ha ceduto lo 0,48% a 6,25 euro, Mediobanca lo 0,31% a 9,8, la Banca popolare di Milano lo 0,10% a 5,24 euro. In leggera crescita sia Intesa SanPaolo sia Monte dei Paschi di Siena, in rialzo rispettivamente dello 0,17% a 3,03 euro e dello 0,49% a quota 1,42. Telecom chiude in negativo Giornata di vendite per Telecom Italia: il titolo è sceso dello 0,81% a 1,23 euro. Nel comparto delle telecomunicazioni , Tiscali è scesa del 4,82% a 3,7 euro dopo il buon rialzo delle ultime due sedute. Tra gli altri titoli del paniere principale, i cali più evidenti sono stati accusati da Bulgari (-2,01% a 5,37 euro), Italcementi e Atlantia, scesi rispettivamente dell’1,34% a 10,34 euro e dello 0,95% a quota 16,74. Boom Unipol Tra i titoli a mag-

Le chiusure delle Borse Dow Jones New York *

+0,50

Nasdaq New York *

+0,49

Parigi

+0,30

Londra

+0,16

Milano

+0,16

Amsterdam

+0,44

Zurigo

+0,55

Francoforte

+0,72

Tokyo

CHIUSA

Hong Kong

+1,06 ANSA-CENTIMETRI

gior capitalizzazione, la crescita più convinta è stata registrata da Unipol, salita del 5,17% a un euro netto, anche grazie a un report positivo di JpMorgan sul settore

Il 40% delle risorse Ue per aiutare la ripresa BRUXELLES - Nel 2008 il 40% delle risorse del bilancio della Ue una percentuale «record» - è stato investito per finanziare misure a favore dell’occupazione, della crescita e della competitività. A sottolineare il ruolo anti-crisi svolto dal budget comunitario in questa fase di crisi senza precedenti è stato il commissario Ue al budget, Algirdas Semeta, che ha presentato il Rapporto finanziario 2008 della Commissione. Rapporto dal quale emerge come Francia, Spagna, Germania e Italia restino i maggiori beneficiari dei fondi Ue, per un totale di 47,3 miliardi di euro sui 116,5 complessivi a disposizione nel bilancio. Anche se nell’insieme la quota di questi quattro Paesi è scesa dal 48% a un pò più del 45%. «In un anno caratterizzato da turbolenze economiche eccezionali - ha spiegato il commissario Ue - il budget comunitario ha continuato ad assicurare una finanziamento stabile senza accrescere il carico finanziario sulle spalle degli Stati membri».

23.067 (+0,08)

TITOLO

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

assicurativo in Europa. L’interesse della famiglia Della Valle ha fatto correre le azioni del gruppo Safilo: il titolo, ha chiuso con un balzo del 24,25% a 0,62 euro.

Francia, Spagna, Germania e Italia i maggiori beneficiari

23.555 (+0,16)

EUROTECH EUTELIA EVEREL GROUP EXOR EXOR PRV EXOR RSP EXPRIVIA F FASTWEB FIAT FIAT PRIV FIAT RISP FIDIA FIERA MILANO FILATURA DI POLLONE FINARTE CASA D’ASTE FINMECCANICA FMR ART’E’ FNM FONDIARIA-SAI FONDIARIA-SAI R FORTIS FRANCE TELECOM FULLSIX G GABETTI GABETTI AXA+W GAS PLUS GDF SUEZ GEFRAN GEMINA GEMINA RISP PORT NC GENERALI ASS

*dati di metà giornata

Ftse Italia Mid Cap

PREZZO RIF

25.386 (+0,93)

FTSE Italia Star

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

FTSE MIB Ftse Italia All-Share

TITOLO

A A.S. ROMA A2A ACEA ACEGAS-APS ACOTEL GROUP ACQUE POTABILI ACSM-AGAM ACTELIOS AEDES AEFFE AEGON AEROPORTO FIRENZE AHOLD KON AICON ALCATEL-LUCENT ALERION ALLEANZA ASS ALLIANZ AMPLIFON ANSALDO STS ANTICHI PELLETTIERI APULIA PRONTOP ARENA ARKIMEDICA ARKIMEDICA 2012 CV5% ASCOPIAVE ASTALDI ATLANTIA AUTOGRILL SPA AUTOSTRADA TO-MI AUTOSTRADE MERID AXA AZIMUT B B INTERM-15 CV 1,5% B&C SPEAKERS BANCA GENERALI BANCA IFIS BANCA INTERMOBILIARE BANCA ITALEASE BANCO POPOLARE BANCO SANTANDER BASF BASICNET BASTOGI SPA BAYER BB BIOTECH BCA CARIGE BCA CARIGE R BCA CARIGE-13CV 1,5% BCA FINNAT BCA MPS BCA POP DI SPOLETO BCA POP EMIL ROMAGNA BCA POP ETRUR-LAZIO BCA POP MILANO BCA POP SONDRIO BCA PROFILO BCO DESIO BRIA RNC BCO DESIO BRIANZA BCO SARDEGNA RISP BEE TEAM BEE TEAM AXA BEGHELLI BENETTON GROUP BENI STA 2011 CV2,5% BENI STABILI BEST UNION COMPANY BIALETTI INDUSTRIE BIANCAMANO BIESSE BIOERA BMW BNP PARIBAS BOERO BARTOLOMEO BOLZONI BONIFICHE FERRARESI BORGOSESIA .. BORGOSESIA R BOUTY HEALTHCARE BP-10 CV 4,75% BPER 12 CV SUB 3,7% BREMBO BRIOSCHI BULGARI BUONGIORNO BUZZI UNICEM BUZZI UNICEM RNC C CAD IT CAIRO COMMUNICATION CALEFFI CALTAGIRONE CALTAGIRONE EDIT CAMFIN CAMPARI CARRARO CARREFOUR CATTOLICA ASS CDC CELL THERAPEUTICS CEMBRE CEMENTIR HOLDING CENTRALE LATTE TO CERAMICHE RICCHETTI CHL CHL AZAZ CIA CICCOLELLA CIR-COMP IND RIUNITE CLASS EDITORI COBRA COFIDE SPA COGEME SET COGEME SET 2014 CV COMUNE MI-A2A 09 CV CONAFI PRESTITO’ CR BERGAMASCO CREDEM CREDIT AGRICOLE CREDITO ARTIGIANO CREDITO VALTELLINESE CRESPI CSP INT IND CALZE D D’AMICO DADA DAIMLER DAMIANI DANIELI & C DANIELI & C RISP NC DANONE DATALOGIC DE’LONGHI DEA CAPITAL DEUTSCHE BANK DEUTSCHE TELEKOM DIASORIN DIGITAL BROS DMAIL GROUP DMT E E.ON EDISON EDISON R EEMS EL.EN ELICA EMAK ENEL ENERVIT ENGINEERING ENI ENIA ERG ERG RENEW ESPRINET EUROFLY

VAR % PREZZO P. RIF ULT

511 124 0 618 413 19 193

3,18 0,52 0,09 12,34 6,90 8,40 1,32

+3,77 +1,58 0,00 +1,46 +1,96 +0,54 +2,53

3,14 0,52 0,10 12,33 6,90 8,35 1,32

+2,20 +1,07 0,00 +1,57 +1,62 0,00 +1,70

3,15 0,52 0,00 12,29 6,90 8,43 1,31

1.234 8.289 377 313 40 1.218 18 331 2.217 7 30 1.364 316 406 7 5

19,43 8,84 4,97 5,29 5,15 5,32 0,53 0,36 11,64 4,96 0,60 13,91 8,99 2,93 18,49 1,50

+3,26 +1,77 +1,56 +1,81 +0,41 +7,92 +0,30 +1,91 +0,84 +0,23 +0,21 +1,07 +1,19 -0,71 +1,80 +0,69

19,67 8,84 4,93 5,30 5,15 5,25 0,52 0,36 11,63 4,95 0,60 13,93 9,01 2,91 18,50 1,50

+3,15 +1,26 +0,51 +1,92 +0,10 +6,06 +1,35 -0,83 +0,95 +0,30 -0,66 +0,94 +1,18 -1,19 +1,48 +0,27

19,60 8,85 4,96 5,30 5,15 5,27 0,54 0,34 11,63 4,95 0,61 13,97 9,01 2,91 18,50 1,50

669 527 18 2 30 866 7 5.928

1,11 0,10 7,18 30,58 2,43 0,58 1,95 17,82

-3,81 +8,64 +0,24 +2,17 -0,60 +0,84 +2,01 +1,76

1,10 0,10 7,20 30,59 2,40 0,58 1,90 17,90

-4,35 +7,06 +0,63 +0,07 -1,54 +0,61 -0,05 +2,23

1,11 0,10 7,20 30,59 2,40 0,58 1,90 17,90

11 . 2 3 8 ( + 0 , 8 6 )

TITOLO

GEOX GEWISS GR EDIT L’ESPRESSO GRANITIFIANDRE GREENVISION AMB GRUP MINERALI MAFFEI GRUPPO COIN H HERA I I GRANDI VIAGGI I.M.A IGD IL SOLE 24 ORE IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RP INDESIT COMPANY INDESIT COMPANY RNC ING GROEP INTEK INTEK R INTERPUMP GROUP INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INVEST E SVILUPPO IPI IRCE IRIDE ISAGRO IT HOLDING IT WAY ITALCEMENTI

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

1.159 190 947 233 2 21 25

PREZZO RIF

6,14 3,10 1,83 3,57 10,48 5,20 3,56

VAR % PREZZO P. RIF ULT

6,17 3,06 1,85 3,61 10,48 5,23 3,57

+0,46 +1,28 +2,89 -0,61 +1,05 +2,92 +0,45

+0,41 +2,74 +0,94 -1,04 0,00 +1,66 +0,28

6,17 3,07 1,84 3,56 10,48 5,20 3,56

658

1,71

+0,48

1,71

0,00

1,72

10 63 245 53 243 3.164 7 515 10 115 22 2 508 8.807 2.447 25 10 12 1.036 42 0 29 1.476

1,00 12,32 1,35 2,32 0,86 3,08 8,55 6,91 8,33 11,42 0,32 0,70 4,22 3,05 2,40 0,09 1,90 1,71 1,43 4,03 0,18 4,37 10,44

-0,57 +0,09 +0,02 +0,96 +1,05 +0,19 -0,85 +1,55 +0,69 +1,48 +1,27 -0,00 +0,90 +0,29 +0,50 +2,16 +0,11 +0,32 -0,71 +0,08 0,00 -1,41 -0,71

1,00 12,39 1,34 2,30 0,86 3,05 8,82 6,90 8,38 11,37 0,31 0,70 4,18 3,03 2,41 0,09 1,90 1,74 1,43 4,04 0,18 4,43 10,34

-0,35 +0,73 -1,25 -1,08 +1,00 +0,08 +3,34 +0,95 +1,52 +0,80 -0,48 0,00 +0,78 +0,17 +0,42 +1,70 +0,11 -0,06 -0,35 +1,00 0,00 +3,02 -1,34

1,00 12,38 1,35 2,30 0,86 3,05 8,82 6,90 8,38 11,37 0,32 0,70 4,18 3,05 2,41 0,09 1,90 1,74 1,43 4,04 0,00 4,43 10,38

TITOLO

ITALCEMENTI RISP ITALMOBILIARE ITALMOBILIARE RNC IW BANK J JUVENTUS FC K K.R.ENERGY KERSELF KINEXIA KME GROUP KME GROUP RSP L L’OREAL LA DORIA LANDI RENZO LOTTOMATICA LUXOTTICA GROUP LVMH M MAIRE TECNIMONT MARCOLIN MARIELLA BURANI F.G MARR MEDIACONTECH MEDIASET S.P.A MEDIOBANCA MEDIOLANUM MEDITERRANEA ACQUE MILANO ASS ORD MILANO ASS RISP PORT MIRATO MITTEL MOLMED MONDADORI EDIT MONDO HE MONDO TV MONRIF MONTEFIBRE MONTEFIBRE R MONTI ASCENSORI MUNICH RE MUTUIONLINE N NICE NOEMALIFE NOKIA CORPORATION NOVA RE O OLIDATA OMNIA NETWORK P PANARIAGROUP PARMALAT PERMASTEELISA PHILIPS PIAGGIO PIERREL PININFARINA SPA PIQUADRO PIRELLI E C PIRELLI E C RISP POR PIRELLI&C REAL E POLIGRAF. S. F POLIGRAFICI EDIT POLTRONA FRAU PPR PRAMAC PREMAFIN FIN HP PREMUDA PRIMA INDUSTRIE PRYSMIAN R RATTI RCF GROUP RCS MEDIAGROUP RCS MEDIAGROUP RSP RDB REALTY VAILOG RECORDATI ORD RENAULT RENO DE MEDICI REPLY RETELIT RICHARD-GINORI 1735 RISANAMENTO ROSSS RWE S S.S. LAZIO SABAF SADI SERVIZI INDUSTR SAES GETTERS SAES GETTERS RISP NC SAFILO GROUP SAIPEM SAIPEM RISP CV SANOFI SAP SARAS SAT SAVE SCREEN SERVICE SEAT PAGINE GIALLE SEAT PAGINE GIALLE R SERVIZI ITALIA SIAS SIAS-17 CV 2,625% SIEMENS SNAI SNAM RETE GAS SNIA SNIA 3% CV 2010 SO PA F SOCIETE GENERALE SOCOTHERM SOGEFI SOL SOPAF 2012 CV3,875% SORIN STEFANEL STEFANEL RISP NC STMICROELECTRONICS T TAMBURI TAS TELECOM IT MEDIA R TELECOM IT-10 CV1,5% TELECOM ITALIA TELECOM ITALIA MEDIA TELECOM ITALIA R TELEFONICA TENARIS TERNA TERNIENERGIA TISCALI TOD’S TOSCANA FINANZA TOTAL TREVI FIN IND TREVISAN COMETAL TXT E-SOLUTIONS U UBI BANCA UBI BCA 2013 CV UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL UNIPOL PRIV V VALSOIA VIAGGI DEL VENTAGLIO VIANINI INDUSTRIA VIANINI LAVORI VITTORIA ASS VITTORIA-16 CV FIX/F VIVENDI Y YORKVILLE BHN Z ZIGNAGO VETRO ZUCCHI SPA ZUCCHI SPA RISP NC

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

643 336 542 18

5,84 33,29 21,60 2,12

+1,02 +0,71 +0,54 +0,52

PREZZO RIF

5,78 32,94 21,69 2,13

VAR % PREZZO P. RIF ULT

-0,43 +0,73 +1,83 +0,24

5,80 33,00 21,43 2,13

1,03

+0,15

1,03

+0,68

1,03

53 237 16 54 4

0,20 9,61 2,01 0,51 0,94

+0,45 +0,71 +0,48 +0,25 +0,03

0,20 9,62 2,02 0,51 0,94

+0,25 +0,73 +1,51 +0,60 +2,17

0,20 9,60 2,02 0,51 0,94

4 43 1.590 897 2.731 1

67,81 2,54 3,22 15,84 18,15 69,00

-0,36 +0,45 -0,45 +0,99 -0,63 +1,88

67,53 2,52 3,19 15,81 18,10 69,00

-0,69 -2,14 +0,87 +0,83 -0,82 +0,73

67,53 2,55 3,19 15,83 18,14 69,00

476 214 0 63 32 3.302 4.145 1.131 7 704 36 26 59 161 1.638 10 143 39 25 10 8 6 20

3,12 1,79 2,57 6,07 3,37 4,90 9,89 4,43 2,33 2,36 2,33 5,29 3,56 1,75 3,48 0,20 7,92 0,48 0,18 0,26 1,79 106,63 4,90

+1,36 +9,13 0,00 +0,10 +2,37 +1,65 +0,22 +1,32 +0,39 +0,86 +0,22 +0,20 -0,29 +0,65 +4,74 -0,09 -2,33 +1,36 -1,05 +0,27 +1,26 +2,53 -0,84

3,14 +1,54 1,85 +11,88 2,52 0,00 6,05 -0,66 3,60 +9,51 4,89 +1,72 9,80 -0,31 4,41 +0,92 2,36 +0,86 2,36 +1,29 2,33 +0,98 5,29 +0,09 3,58 +1,49 1,77 +2,08 3,46 +2,82 0,20 -0,40 7,91 -1,98 0,47 +1,94 0,18 -0,50 0,26 -0,78 1,79 +2,00 105,31 +1,26 4,90 -0,25

3,13 1,82 0,00 6,05 3,43 4,90 9,82 4,42 2,36 2,36 2,33 5,29 3,58 1,73 3,46 0,20 8,00 0,47 0,18 0,26 1,79 105,31 4,85

136 7 40 0

2,97 5,58 10,72 1,15

+5,15 +0,94 +0,63 0,00

3,02 5,82 10,67 1,15

+7,86 +2,20 -0,19 0,00

3,02 5,82 10,67 0,00

21 0

0,64 0,30

+2,11 0,00

0,64 0,30

+1,67 0,00

0,64 0,00

18 3.651 213 8 251 21 149 46 2.217 80 1.585 24 73 50 0 51 154 20 81 3.326

2,03 1,83 13,18 17,44 1,55 5,05 3,69 1,10 0,38 0,41 0,65 13,32 0,47 0,89 86,75 1,28 1,06 0,98 10,46 13,13

+0,09 +0,52 -0,83 +4,10 +0,30 +2,74 -1,13 +0,88 +1,38 +2,78 +0,07 +0,03 +4,14 +0,86 0,00 +1,60 +3,26 +1,35 +2,27 +1,96

2,03 1,83 13,15 17,57 1,56 5,00 3,59 1,10 0,37 0,40 0,64 13,40 0,47 0,90 86,75 1,28 1,06 0,99 10,50 13,18

0,00 +0,66 -0,75 +4,90 +1,43 +1,01 -5,28 -0,09 +0,40 +2,42 -0,93 +1,75 +3,30 +2,69 0,00 +2,24 +3,02 +3,56 +1,94 +2,41

2,03 1,83 13,19 17,57 1,55 4,94 3,60 1,10 0,37 0,40 0,64 13,22 0,47 0,90 0,00 1,28 1,06 0,99 10,30 13,17

44 26 762 145 32 8 555 21 60 79 55 358 2.969 73 1

0,38 1,13 1,39 0,80 2,47 2,30 4,79 32,64 0,23 15,58 0,53 0,11 0,48 1,53 62,60

-1,17 +3,24 +3,87 +3,54 -0,05 +1,02 +0,51 +1,30 -0,60 +1,09 +0,43 +5,03 -6,88 -1,84 +0,48

0,38 1,12 1,40 0,80 2,48 2,30 4,77 32,85 0,22 15,72 0,53 0,11 0,48 1,52 62,60

+0,13 +1,08 +5,33 +3,51 -0,20 +0,22 -0,05 +2,66 +0,13 +1,09 +0,57 +3,29 -2,46 -0,98 +0,64

0,38 1,12 1,40 0,80 2,48 2,30 4,76 32,85 0,22 15,85 0,53 0,11 0,48 1,52 62,60

15 10 31 135 119 2.007 3.546 0 36 3 4.507 0 111 18 2.565 5 80 339 23 25 348 2.502 0 0 54 4 0 113 94 3 239 49 0 6.344

0,39 +1,00 15,78 +1,66 0,59 -0,27 7,12 +0,93 5,81 +3,28 0,64 +27,50 19,41 +1,06 19,50 0,00 51,10 +1,15 34,04 +1,88 2,66 +4,72 10,54 0,00 5,21 +1,23 0,69 -0,01 0,26 +1,00 1,40 -6,67 5,75 +1,72 5,88 +0,11 92,49 +0,50 66,37 +1,23 3,14 -0,13 3,33 +0,39 0,19 0,00 96,00 0,00 0,16 +0,67 52,82 -1,59 1,45 0,00 1,61 +1,50 3,79 -0,41 77,92 +0,25 1,09 +0,89 0,39 +1,38 2,80 0,00 6,72 +3,06

0,39 +1,70 15,71 +0,06 0,60 -0,33 7,09 +0,42 5,76 +0,88 0,62 +24,25 19,40 +0,99 19,50 0,00 51,18 +0,91 33,51 +0,30 2,68 +6,03 10,59 0,00 5,26 +2,14 0,68 -0,36 0,25 -1,18 1,40 -6,67 5,75 +0,88 5,83 -0,17 92,49 +0,47 65,64 +0,31 3,10 -0,24 3,32 -0,38 0,19 0,00 96,00 0,00 0,16 +1,69 53,58 +0,39 1,43 0,00 1,62 +3,77 3,78 +0,80 77,60 -0,35 1,09 +0,37 0,39 +0,52 2,80 0,00 6,71 +2,29

0,39 15,81 0,59 7,10 5,80 0,63 19,37 0,00 51,18 33,51 2,67 0,00 5,15 0,69 0,25 0,00 5,75 5,84 92,49 65,64 3,13 3,31 0,00 0,00 0,16 53,58 0,00 1,62 3,78 77,60 1,09 0,39 0,00 6,73

20 0 21 24 4.845 248 2.746 9 5.804 1.528 21 4.405 294 15 7 656 0 167

1,33 16,18 0,13 118,21 1,24 0,13 0,85 18,72 12,20 2,66 1,33 3,87 46,09 1,25 42,22 11,71 0,72 8,51

+1,08 0,00 +0,61 +0,10 +0,71 +1,45 -0,30 +0,12 +1,21 +1,24 +0,94 +4,65 +0,19 -0,01 +1,56 +0,11 0,00 -3,57

1,34 16,18 0,13 118,21 1,23 0,13 0,85 18,31 12,30 2,67 1,33 3,71 46,04 1,25 42,00 11,60 0,72 8,41

+2,29 0,00 -0,31 +0,09 -0,81 +0,70 -1,91 -2,09 +2,41 +1,14 +0,76 -4,82 +0,02 0,00 +0,96 +0,87 0,00 +0,54

1,34 0,00 0,13 118,21 1,23 0,13 0,85 18,31 12,31 2,67 0,00 3,68 46,06 1,25 42,00 11,60 0,00 8,41

2.237 50 109 33.902 49 4 3.476 1.743

10,18 110,78 0,96 2,51 2,98 19,00 0,99 0,66

+0,73 +0,06 +1,00 -1,52 -0,04 -2,07 +4,33 +3,94

10,17 110,73 0,95 2,46 2,96 19,30 1,01 0,67

+0,10 -0,05 +0,63 -3,53 -0,51 -0,52 +5,17 +4,52

10,15 110,82 0,95 2,46 2,96 19,30 1,01 0,67

4 0 5 86 86 0 12

4,12 0,14 1,60 4,87 4,17 249,00 21,04

-1,88 0,00 +0,57 -0,88 +0,11 0,00 +2,35

4,15 0,14 1,60 4,90 4,17 249,00 21,25

-1,19 0,00 +0,63 +1,03 +0,48 0,00 +2,41

4,15 0,00 0,00 4,90 4,17 0,00 21,25

0,25

-2,40

0,25

-0,52

0,24

156 373 10

3,64 0,56 1,70

+1,25 -5,30 +0,86

3,65 0,56 1,67

+1,96 -3,48 +1,39

3,65 0,56 1,67

10 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CRONACHE IN BREVE La famiglia Ricchiuto chiede donazioni ai civili

“Sono anti-italiani, non guardano ai risultati”

Cerimonie funebri private per i parà caduti a Kabul

Berlusconi va all’attacco di opposizione e stampa

ROMA - Dopo i funerali solenni di lunedì a Roma, trasmessi in diretta tv e seguiti da milioni di persone, ieri per i parà della Folgore caduti a Kabul è stato il giorno dell’addio privato, nei luoghi d’origine. Per Roberto Valente, Matteo Mureddu, Davide Ricchiuto, Massimiliano Randino, l’ultimo abbraccio di chi li ha amava. La cerimonia per Giandomenico Pistonami si svolgerà oggi a Lubriano. A Tiggiano (Lecce), la famiglia di Ricchiuto ha chiesto «Non fiori ma donazioni per aiutare le popolazioni afghane».

ROMA - Attacco all’opposizione «anti-italiana» che «fa il tifo per la crisi» e accuse ai media che non guardano i risultati del governo. Silvio Berlusconi invita a cambiare atteggiamento: «Mi piacerebbe che la stampa italiana si togliesse gli occhiali». In conferenza stampa per illustrare la manovra economica dopo il via libera dal Consiglio dei ministri, il premier esprime soddisfazione per una Finanziaria che mette un freno al cosidetto «assalto alla diligenza». Il merito di tutto questo, dice il Cavaliere, va al ministro dell’Economia Tremonti.

Dubbi anche sulla presenza del kamikaze

Parla l’autista superstite “Toyota era parcheggiata” ROMA - L’autobomba non si è frapposta tra i due Lince italiani ma forse era parcheggiata. A dirlo agli investigatori italiani, i parà superstiti. Una regola nella conduzione dei mezzi è la «bolla di sicurezza», cioè la marcia a una distanza non superiore a 5 metri per scongiurare infiltrazioni di altri mezzi. Agli atti del procuratore Saviotti e del sostituto Amato, non ci sarebbe l’ipotesi che la Toyota sia stata fatta esplodere con radiocomando. Ma la circostanza non va esclusa: finora non sono stati trovati frammenti umani dell’eventuale kamikaze.

Ahmadinejad in attesa del discorso all’Onu

“L’Iran taglierà le mani a chi oserà attaccarlo” TEHERAN - L’Iran «taglierà le mani» a chiunque oserà attaccarlo. Lo ha detto ieri il presidente Ahmadinejad, aggiungendo l’invito ai Paesi stranieri a ritirare le truppe da Iraq e Afghanistan. Si è poi imbarcato per New York, dove oggi prenderà la parola nell’assemblea annuale dell’Onu. Lunedì il dipartimento stampa della presidenza ha detto che Ahmadinejad si reca a New York con un messaggio di «pace e amicizia». Ieri, invece, il presidente è tornato ad alzare i toni. Viste le premesse, Israele corre ai ripari. Fare terra bruciata attorno all’Iran, almeno sul fronte diplomatico. È’ l’obiettivo di Tel Aviv in vista dell’intervento che si appresta a tenere Ahmadinejad all’Onu. Un intervento che lo Stato ebraico chiede di boicottare alle delegazioni dei Paesi occidentali e non solo, se Ahmadinejad dovesse riproporre il solito repertorio di negazioni della Shoah e invocazioni alla distruzione di Israele.

Dopo i molti rifiuti di hotel newyorchesi

Libici si fingono olandesi per trovare casa al Leader ROMA - Diplomatici libici si sono finti olandesi per cercare un alloggio a Gheddafi, a New York per l’Assemblea generale dell’Onu. Lo rivela il Times di Londra, elencando la lista di rifiuti ricevuti dalla delegazione di Tripoli per la sistemazione del colonnello. Dei funzionari hanno contattato un agente immobiliare, come racconta lui stesso, per affittare una palazzina sulla 78ma strada. «Dopo una breve conversazione - ha detto - ho capito che non erano olandesi. Quando hanno inviato mail dall’ambasciata libica è stato tutto chiaro».

La modella aiuterà il progetto per l’Amazzonia

Gisele ambasciatrice Onu per difendere l’ambiente NEW YORK - Per sensibilizzare sulla difesa dell’ambiente le Nazioni Unite puntano sulle top model. Il programma per la protezione ambientale ha nominato Gisele Bundchen propria ambasciatrice nella campagna contro cambiamenti climatici e riscaldamento globale. Gisele, nota in passato per la sua love story con Di Caprio, aiuterà il progetto «Acque pulite» per la riforestazione dell’Amazzonia. «L’ambiente è la mia passione - racconta la top model che ha sostenuto per anni tematiche ambientali - Ora si deve agire a livello globale».

Alla conferenza Onu sull’ambiente, Ban Ki-moon suona la carica “Dieci anni per evitare il peggio”. Da Cina e Giappone atti concreti

Arilento i negoziati sulclima Bene gli asiatici, male Obama NEW YORK - I negoziati sul clima procedono «a ritmo glaciale: più lenti della velocità di scioglimento dei ghiacciai». Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha suonato ieri la carica, in una conferenza a New York organizzata dalle Nazioni Unite, trovando le risposte più concrete in Cina e Giappone. Deludenti gli Stati Uniti: il presidente Obama, pur ammonendo che «il tempo stringe», non ha ha offerto nuove soluzioni. Il vertice sul clima, al quale hanno partecipato oltre cento leader mondiali giunti a New York per la Assemblea Generale dell’Onu, è stato aperto da un appello accorato di Ban Ki-moon: «Abbiamo meno di dieci anni per evitare gli scenari peggiori». «I negoziati sono ad un punto morto», ha osservato con realismo il presidente francese Sarkozy, che ha proposto un vertice a novembre delle maggiori economie (che sono anche i maggiori inquinatori) per dare una spinta alla fase finale della

Dagli Stati Uniti nessuna soluzione “Senato bloccato sulla sanità” conferenza di Copenaghen a dicembre. In questo clima di pessimismo, sono balzati in evidenza gli interventi di Cina e Giappone. Il presidente cinese Hu Jintao, rispondendo alle critiche che da tempo bersagliano Pechino, si è impegnato a ridurre le emissioni di anidride carbonica «in misura notevole» entro il 2020 con un calcolo agganciato alla unità di Prodotto Nazionale Lordo. Un impegno in sintonia con la convinzione che «i Paesi in via di sviluppo hanno responsabilità diverse dai Paesi sviluppati» in materia di lotta all’inquinamento. Inoltre Hu Jintao si è impegnato a «sviluppare vigorosamente» le energie rinnova-

bili e l’energia nucleare, con un aumento del 15% (entro il 2020) della quota di energia non fossile nel totale del consumo energico della Cina. Azioni concrete sono giunte anche dal premier giapponese Hatoyama che ha ribadito l’impegno alla «riduzione del 25% delle emissioni di gas serra entro il 2020». Il premier ha però aggiunto che «il Giappone da solo non può fermare il cambiamento climatico» e per questo motivo «i Paesi sviluppati devono guidare la riduzione delle emissioni». Il premio Nobel Al Gore ha elogiato la Cina (che ha mostrato «uno spirito d’iniziativa impressionante») e il Giappone («formidabile» l’intervento di Hatoyama). Obama ha detto che gli Stati Uniti sono impegnati a fare un investimento senza precedenti nel campo della energia pulita e a fornire assistenza tecnica ai paesi sottosviluppati. Ma ha anche ammesso che molto dipende dalle azioni di un Senato alle prese con la riforma sanitaria.

Nessun 6, né 5+ Estrazioni del

I pm chiedono l’intervento della Consulta

“Reato di clandestinità è anti-costituzionale” TORINO - Processare i clandestini solo perché clandestini non si può: la legge non rispetta la Costituzione. Lo dicono i pm di Torino e Agrigento, che hanno chiesto l’intervento della Consulta sull’articolo 10bis che punisce con multe fino a 10mila euro chi è senza permesso. A Torino la procura muove questione di legittimità citando la convenzione di New York 1989 sui diritti dei fanciulli a identità e cittadinanza. I siciliani, il «mancato rispetto degli obblighi internazionali assunti dall’Italia» (Protocollo Onu di Palermo 2000).

Esplodono contrasti tra Rai e giornalista

Santoro reclama Travaglio “No Annozero senza di lui” ROMA - Marco Travaglio ad Annozero ci sarà: lui è «il simbolo e la bandiera» del programma di Michele Santoro che parte domani in prima serata su Raidue. «Senza di lui, non c’è Annozero» scandisce Michele Santoro alla conferenza stampa di presentazione della nuova stagione preceduta da polemiche esplose ieri davanti ai giornalisti. In sala, i consiglieri di amministrazione Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten; e Lucia Annunzia solidale con Santoro. Volano parole grosse tra il direttore di Rete Massimo Liofredi e il giornalista, costretto - come ricorda - a lavorare senza disporre delle risorse necessarie in termini di troupe e coi contratti firmati con forte ritardo. Quello di Travaglio è ancora in sospeso. Santoro fa la sua analisi riguardo all’informazione: «È’ in corso un attacco nei confronti di programmi che caratterizzano il servizio pubblico, gli stessi dell’elenco stilato da Berlusconi a Porta a Porta».

Approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato

Decreto correttivo a scudo fiscale Si salva anche il falso in bilancio

22/09/2009 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE

9 51 8 57 35 3 82 16 60 17 83

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Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Nessun 6 e 5+ al Superenalotto. Ai 5: 42.129,19 euro. Ai 4: 353,03 euro. Ai 3: 19,33 euro. Superstar Nessun 5. Ai 4: 35.303,00 euro. Ai 3: 1.933,00 euro. Ai 2: 100,00 euro. Agli 1: 10,00 euro. Agli 0: 5,00 euro.

ROMA - Arriva lo scudo per il falso in bilancio. Le commissioni Bilancio e Finanze del Senato hanno approvato il decreto correttivo e una nuova versione dell’emendamento che amplia le maglie della sanatoria, garantendo protezione ad una serie di reati tributari tra cui il falso in bilancio. Nel testo dell’emendamento c’è, però, anche una parziale marcia indietro: salta il “salvacondotto” penale, ossia sono esclusi dall’applicazione dello scudo i procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto (5 agosto 2009). Per quanto riguarda, invece, l’ampliamento dei reati protetti dallo scudo fiscale, l’emendamento si allarga a un elenco di reati tributari (dichiarazione fraudolenta, omessa dichiarazione, occultamento o distruzione documenti contabili) e ad alcuni reati penali (falsità ideologica, falsità in registri, in scrittura privata, uso di atto falso, soppressione atti veri). Voto contrario del Pd e dell’Italia dei Valori al decreto correttivo e alle modifiche allo scudo. I Democratici parlano di «amnistia», mentre l’Idv accusa il governo di aver dato il via al «riciclaggio di Stato».

Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani 11

UN PO' DI STORIA Il delitto di Cogne

Umberto Bindi

Il 30 gennaio in una villetta di Montroz, frazione di Cogne, in Val d’Aosta, viene assassinato un bambino di tre anni, Samuele Lorenzi. E l’Italia si spacca in due sulla colpevolezza della madre Annamaria Franzoni. Ancora oggi a un anno e mezzo dal 21 maggio 2008, giorno in cui la Corte di Cassazione ha riconosciuto definitivamente la sentenza di appello che stabiliva la colpevolezza della madre, condannandola a 16 anni di reclusione, c’è chi non ci crede e lo si è visto chiaramente sulla rete. Secondo la Corte, la madre del piccolo Samuele, ha ucciso il bambino perché faceva i capricci. E Annamaria Franzoni è capace, secondo i giudici, di un delitto del genere. Il caso ebbe subito una rilevanza mediatica notevole principalmente grazie al talk show Porta a Porta condotto da Bruno Vespa e alla apparente decisione della difesa di utilizzare il mezzo televisivo per ottenere l’appoggio dell’opinione pubblica divisa. La mattina di quel 30 gennaio, intorno alle 8, il 118 ricevette una telefonata di Annamaria che chiedeva concitatamente aiuto, affermando di aver appena rinvenuto il figlio di tre anni, nel proprio letto matrimoniale e che questi "vomitava sangue". La Franzoni avvisò anche il medico di famiglia, la dottoressa Ada Satragni, che arrivata per prima, ipotizzò una improbabile causa naturale, un aneurisma cerebrale, insistendo a lungo su questa versione e confermandola in una intervista televisiva. La dottoressa lavò il volto ed il capo del bambino e lo spostò fuori casa su una barella improvvisata con un cuscino.Tali gesti, certamente motivati dalle urgenti manovre di rianimazione, hanno tuttavia alterato la scena del delitto e le stesse condizioni della vittima. Ma ai soccorritori del 118 sopraggiunti in elicottero, anche per via dello stato dei luoghi, apparve subito chiaro che le devastanti ferite sul capo del bambino erano frutto di un atto di violenza. Vennero perciò avvisati i carabinieri, che compirono poi i primi sopralluoghi nella villetta.Il piccolo fu dichiarato morto durante il trasporto in elicottero all’ospedale. L’esame autoptico, rivelò come causa reale una serie di colpi (ben diciassette) sferrategli con un corpo contundente alla testa. Sul capo della piccola vittima furono rinvenute microtracce di rame, che suggerivano che il bambino era stato colpito con un oggetto realizzato con questo metallo, come ad esempio un mestolo ornamentale. Quaranta giorni dopo il delitto la Franzoni fu iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio e in primo grado condannata a 30 anni.

Se ne è andato il 24 maggio, 12 giorni dopo il suo 70mo compleanno, senza poter vedere il mare, che tante volte aveva cantato. Nato a Bogliasco vicino a Genova, insieme a Paolo Conte, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Fabrizio De André e Luigi Tencoera statounodeimaggioriesponentidella cosiddetta scuola genovese dei cantautori, un nucleo di artisti che ha rinnovato profondamente la musica leggera italiana. Bindi in particolare è stato quello megliopreparatomusicalmente,ela sua propensione per una melodia elegante e per arrangiamenti sontuosi lo hanno distinto notevolmente regalandogli grandi successi con canzoni molto riprese anche all’estero. Le sue migliori composizioni hanno i testi di un concittadino,il paroliere Giorgio Calabrese. I successi di Bindi hanno accompagnato la vita di generazioni, da Arrivederci (1959), alla famosissima e commovente Il nostro concerto (1960), in cui mette a frutto i suoi studi in una magnifica introduzione strumentale lunga più di 70 secondi, alla splendida Vento di mare , piena del mare della Liguria, e a Non mi dire chi sei (Festival di Sanremo 1961); con l’amico Gino Paoli scrive Il mio mondo, Un ricordo d’amore e L’amore è come un bimbo. Con Franco Califano e Nisa scrive, per Ornella Vanoni, La musica è finita (1967) e quindi Per vivere (1968) per Iva Zanicchi. Col tempo incontrò sempre maggioridifficoltànell’ambientemusicale, in parte per la scarsa richiesta di compositori raffinati come lui, ma soprattutto a causa della discriminazione dovuta alla sua omosessualità, come raccontò egli stesso a Sanremo nel 1996. Incondizionidiindigenzapervecchi problemi col fisco, Bindi aveva ottenuto dallo Stato italiano la pensione concessa ai grandi, la cosiddetta Bacchelli, dal nome della legge. Ma arrivò solo poche settimane prima della morte, una sera di maggio all’Ospedale Spallanzani di Roma.

Correva l’anno... 2002 (2a parte) L’Italia è un Paese che ha una lunga storia di spaccature nell’opinione pubblica, che tende a dividersi spesso in colpevolisti e innocentisti. Ma in pochi casi come nell’atroce delitto di Cogne per il quale Annamaria Franzoni è stata riconosciuta colpevole di aver assassinato il figlioletto di tre anni, Samuele, c’è stata una divisione così netta. Almeno fino alla fine del primo processo, nel 2004, questa divisione ha creato un incredibile caso mediatico nel quale le reti televisive e gli stessi giornali hanno fatto a gara. Su tutti, bisogna ricordarlo, Porta a Porta di Bruno Vespa che, bacchetta in mano e plastico della villetta di Cogne ben a portata di mano, in primo piano, ha condotto un vero e proprio processo pubblico in diretta televisiva. Un colpo di scena dopo l’altro, si è arrivati alla sentenza finale della Corte di Cassazione che giudicando corretto il processo di secondo grado, confermava la sentenza d’apello di 16 anni di reclusione per Annamaria, che nel frattempo aveva avuto un secondo figlio. Un altro colpo di scena che ha lasciato interdetta l’opinione pubblica, creando ancora più interrogativi.

Per la musica un anno di lutti Il mondo della musica ricorderà il 2002comeunannoterribile.Aleggere la sequenza c’è da restare senza parole. Il 5 aprile muore Layne Staley, degli Alice In Chains e dei Mad Season, 34 anni, il 13 aprile Alex Baroni, cantante italiano, 35 anni, il 25 aprile, Lisa "Left Eye" Lopez, delle TLC, 31 anni, il 23 maggio Umberto Bindi, uno dei più grandi cantautori italiani, 70 anni, il 5 giugno, Dee Dee Ramone, ex bassista dei Ramones, 50 anni, il 27 giugno John Entwistle, degli Who, 58 anni, il 6 ottobre: GiuseppeCodeluppi,chitarristaefondatore dei Raw Power, 44 anni, il 30 ottobre, Jam Master Jay, Dj dei Run DMC, 37 anni, il 22 dicembre, Joe Strummer, ex cantante dei Clash, 50 annieThomasDinger,fondatoredei Kraftwerk e dei Neu!. Entwistle è stato trovato morto in un albergo dal nome significativo: l’Hard Rock Hotel di Las vegas,esattamente il giorno prima dell’avvio del tour estivo degli Who che avrebbe interessato Stati Uniti e Canada. Anche Joe Strummer è morto d’infarto, così come Thomas Dinger, ancorchépiuttostogiovani.Mal’elenco purtroppo finisce qui. Layne Staley è stato trovato morto nel suo appartamento non meno di due settimane dopo essere stato stroncato da un micidiale speedball di cocaina ed eroina: aveva combattuto contro la droga tutta la vita e più che mai dal 29 ottobre 1996 quando morì il suo unico vero grande amore della vita: Demri Lara Parrot, uccisa da un’endocardite batterica. Da quel giorno smise definitivamente di farsi vedere in pubblico; si rinchiuse nel suo appartamento a Seat-

tle,ormailogoratopsicologicamente e fisicamente dall’eroina, cercando in qualche modo la morte. Di tutt’altro stampo la pur tragica scomparsa di Alex Baroni, cantante, 36 anni, in coma dal 19 marzo dopo un incidente in moto a Roma. Il cantante legato a Giorgia, era stato ricoveratoall’ospedaleSantoSpirito dopo un incidente stradale: mentre percorreva con la sua moto la circonvallazione Clodia era stato travolto da un’auto che stava facendo un’inversione di marcia in un punto proibito. Il cantante era stato sbalzatodalmezzoeinvestitodauna seconda auto che viaggiava a forte velocità. Subito le sue condizioni erano sembrategravissimeederaentratoincoma. L’investitore, un uomo di 74 anni,hafinitoperessereassoltodall’accusa di omicidio colposo: il pm Giuseppe Cascini ha chiesto l’assoluzione dell’imputato dal momento

Alex Baroni

che non vi sarebbero state prove della sua responsabilità diretta. Dopo una prima sentenza, emessa il 14 giugno 2007, il 74enne Renato Zingaretti è stato definitivamente assolto dall’accusa di omicidio colposo, poiché dalle analisi tecnico-peritali è risultato che Alex Baroni viaggiava a velocità elevata. Anche Lisa Lopes cantante, rapper e attrice statunitense, meglio nota con il buffo nome d’arte di Left Eye, già parte membro del gruppo hip hop/R&B femminile delle TLC, oltre ad aver pubblicato un album da solista, è rimasta vittima di un incidente stradale. Lisa era considerata l’anima creativa delle TLC, in quanto era autrice dei testi rappati di molte delle loro canzoni, fra cui alcuni singoli come Waterfalls e No Scrubs ; nel gruppo, oltre a cantare, suonava anche le tastiere. Era celebre per l’abitudine di esibirsi, durante i concerti, indossando un paio di occhiali nei quali la lente sinistra era coperta da un profilattico un modo, a suo dire, di propagandare l’uso dello stesso come metodo di sesso sicuro. Da qui il buffo soprannome. È morta a migliaia di chilometri da casa, in Honduras, a causa di un incidente d’auto nel quale era rimasta coinvolta la vettura su cui viaggiava come passeggera. Ancora più assurda la morte di Jason Mizell, meglio noto come "Jam Master Jay" dal titolo di una delle sue tracce più famose. Jason suonò il basso e le percussioni in numerose garage band prima di unirsi ai Run DMC; in tutti i loro album a partire da Raising Hell , suonò tastiere, basso e percussioni in aggiunta al lavoro alla consolle.

Il 30 ottobre, alle 19,30, JMJ rimase ucciso da un colpo di pistola calibro 45 alla testa in uno studio di registrazionenelquartierediQueens,a New York.Mizellmorìsulcolpo,mentreil venticinquenne Urieco Rincon, che stava giocando con lui alla playstation durante una pausa delle registrazioni, fu ferito alla caviglia; altre cinque persone presenti nello studio rimasero illese. I due uomini che spararono erano entrati fingendosi pony express. Dee Dee Ramone, pseudonimo di Douglas Glenn Colvin musicista e rapper statunitense, conosciuto principalmente per essere stato il bassista nonché principale compositore dello storico gruppo punk Ramones, è morto anche lui distrutto da una vita da dipendente da stupefacenti, specialmente dall’eroina, fin da quando era ragazzo. Ha continuato fino all’overdose finale di eroina del 5 giugno a Los Angeles.

CALABRIA il Domani

Mercoledì 23 Settembre 2009

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Lunedi ennesimo atto intimidatorio nei confronti della Cisl: testa d’agnello mozzata e lettera contenente minacce lasciati nella sede regionale

Sbarra: «Non ci lasciamo intimidire» Solidarietà da tutte le parti politiche: «Gesto vile e barbaro, la magistratura colpisca presto esecutori e mandanti» di Ludovico Casaburi ROMA Come in un gangster-movie: se nel "Padrino" di Frances Ford Coppola la povera vittima di un atto intimidatorio dei più truculenti era un cavallo - lasciato di notte sul letto del minacciato di turno - in Calabria protagonista è, manco a dirlo, "l’agnello sacrificale". A Lamezia, nel pomeriggio di lunedi, del fatto ne ha dato notizia la stessa vittima dell’atto, «la sede regionale della Cisl è stata vittima dell’ennesimo grave atto intimidatorio. Con un gesto inqualificabile - spiegano nel comunicato - di puro stampo mafioso,qualchevigliaccoindividuo ha lasciato al primo piano del palazzo che ospita la segreteria regionale una testa mozzata e sanguinante di agnello, chiusa in una busta di plastica e accompagnata da un biglietto anonimo recante gravissime minacce di morte». Il segretario generale della Cisl Calabria, Luigi Sbarra, ha avvertito le forze dell’ordine, che hanno sequestrato il "macabro pacco" e hanno aperto le indagini. «Siamo indignati e angosciati per

Il governatore Loiero si è detto «indignato e sconcertato. Un atto intimidatorio che offende e colpisce la comunità calabrese: quella che lavora e crede nei valori della libertà e della democrazia. Esprimo la mia più piena solidarietà al segretario regionale Luigi Sbarra esortandolo a continuare con coraggio l’impegno a tutela dei lavoratori, soprattutto in un momento così critico per lo crescita della nostra Regione» l’ennesimo messaggio intimidatorio - ha detto Sbarra - ma confidiamo nell’operato della magistratura e degli organi inquirenti, che certamente sapranno decifrarne i contenuti, scandagliando ogni ipotesi che possa condurre all’individuazione di questi malandrini, emissari e mandanti, votati esclusivamente a destabilizzare e a creare il panico, colpendo nella fattispecie una forza sociale come la Cisl Calabria che, con impegno costante e con chiarezza inequivocabile, ha sempre sostenuto tutte lebattagliecontrolamalapiantadella mafia che continua a tenere sotto scacco Istituzioni, Forze Sociali, Imprese e centinaia di migliaia di cittadini onesti della nostra Regione». Il segretario regionale ha quindi precisato che «se questi vigliacchi pensano di impaurirci si sbagliano, la Cisl non si lascerà intimidire a andrà avanti nel suo lavoro con impegno e convinzione ancora maggiori».

Il candidato Pd denuncia «moltiplicazione di voti»

Marino: «Bubbone in Calabria, Franceschini deve intervenire»

Luigi Sbarra, segretario generale Cisl Calabria

Moltepliciequantomaibenvenutele reazioni del mondo istituzionale in genere, tra parti politiche e sindacati, tutte tese a dichiarare solidarietà nei confronti di Sbarra e della Cisl e a condannare questi deprecabili atti intimidatori. A cominciare dal governatore Loiero, che si è detto «indignato e sconcertato. Un atto intimidatorio che offendeecolpiscelacomunitàcalabrese: quella che lavora e crede nei valori della libertà e della democrazia. Esprimo la mia più piena solidarietà al segretario regionale Luigi Sbarra esortandolo a continuare con coraggio l’impegno a tutela dei lavoratori,soprattuttoinunmomento così criticoper lo crescita della nostra Regione». Il responsabile sicurezza del Partito Democratico, Marco Minniti ha invece sottolineato quanto sia importante non sottovalutare «la gravissima intimidazione di stile mafioso contro la Cisl calabrese. Esprimo piena solidarietà a un grande sindacato che in Calabria svolge un ruolo e una funzione di straordinaria importanza. Le intimidazioni alla Cisl prosegue Minniti - sono in realtà dirette contro tutta la Calabria e tutti i calabresi che aspirano, quale che sia la loro collocazione politica, a vivere in una regione migliore, più sviluppata, più libera, più giusta. Per questo bisogna garantire ai dirigenti della Cisl, ai suoi iscritti e a tutti i lavoratoricalabresi-conclude-quelle condizioni di sicurezza e serenità che permettano il pieno esercizio dei loro diritti». Giuseppe Scopelliti e Antonio Gentile, coordinatore e vice coordinatore vicario del Pdl Calabria, hanno invece espresso «viva e autentica preoccupazione per la vile intimidazione dicui è stata vittimala Cisl regionale, ribadendo al suo segretario regionale e a tutti gli iscritti i più sinceri sentimenti di solidarietà». «Da sempre la Cisl è impegnata in Calabria nel denunciare le infiltrazioni mafiose e le pessime azioni di governo, non allineandosi mai sulle posizioni precostituite. La Cisl merita non solo la nostra stima - scrivono

Scopelliti e Gentile - ma il sostegno di quanti ritengono che la strada della legalità e dell’etica sia l’unica da perseguire nel contesto di una Regione ancora oggi preda di aggressioni pericolose da parte dell’antistato». Particolarmente colpito dall’evento il mondo dei sindacati, a cominciare dalla Cisl Catanzaro, il cui segretario generale Domenico Cubello ha condannato «fermamente il grave e inqualificabile atto di cui è stata fatta oggetto la sede di Lamezia Terme e la dirigenza, che tenta di mettere in discussione l’impegno e il lavoro che quotidianamente l’organizzazione mette in campo a difesa dei diritti dei lavoratori e dei cittadini calabresi». «Già nei mesi scorsi - ricorda Cubello - la Cisl della provinciadi Catanzaroerastataoggettodiattid’intimidazionenellapropriasedecomunaledi Guardavalle Marina, con il tentativo di incendiare la stessa sede e successivamente con il taglio delle quattro gommedell’automobileparcheggiata sotto casa subito da un nostro dirigente». Paroledisolidarietàgiungonoanche dalle segreterie, regionale e nazionale, della Cgil: «Il vile gesto compiuto davanti gli uffici della Cisl si innesta in una fase in cui, nella nostra Regione, il sindacato è sempre di più in prima linea nella tutela dei diritti dei lavoratori. Confidiamo nell’azionedellamagistraturaperindividuare e colpire esecutori e mandanti». La Cgil ribadisce inoltre «la disponibilità all’azione unitaria di lotta contro la malavita organizzata e per contrastareognifenomenodiintimidazione all’azione sindacale». Lo stesso vale anche per la Uil regionale che, attraverso il segretario generale Roberto Castagna, «condanna fermamente il barbaro atto di intimidazione nei confronti dei dirigenti della Cisl Calabria. Ciò che è avvenuto è assurdo e grave, e richiede una forte presa di coscienza da parte di tutti e una azione di contrasto a quelle forze criminali che vogliono far fare passi indietro sul piano della civiltà e sull’afferma-

ROMA - Il candidato alla segreteria del Pd Ignazio Marino non è tenero con la Calabria e in particolare con una strana manifestazione di «moltiplicazione di voti» chepotrebbecelarequalchegrave illecito. Magari un mercato dei voti. Per il Pd «c’é secondo me un ascesso, un bubbone, lo dico da medico, che è la Calabria, dove effettivamente ci sono delle situazionichenonsonoaccettabili», haaffermatoMarinoa’Panorama del giorno’. Parlando di quanto è accaduto in uncircoloaCatanzaro,ilcandidato alla segreteria del Pd ha quindi osservato: «Si capisce chiaramente che c’è stata una moltiplicazione di voti; quindi non mi stupirei se da quelle parti Bersani e Franceschini dimostrino di essere capaci di camminare sull’acqua. Poi, in Campania c’è stato un aumento davvero strepitoso delle iscrizioni: in alcune aree si parla di un numero di iscritti al partito

Ignazio Marino

superiore a quello di quanti hanno votato alle ultime elezioni il Pd. Non so - ha rilevato - se c’è un mercato dei voti, ma certamente non ci vuole un uomo di scienza per dire che se ci sono 210 votanti su 160 iscritti, capire che c’è qualcosa che non va. Voglio semplicemente dire a Franceschini che come segretario in carica dovrebbe intervenire e incidere questo ascesso, lo svuoti e ne rimuova i segretari, e faccia garantire lo svolgere democratico del nostro congresso, che è un evento straordinario e positivo, non solo per il nostro partito, ma per il Paese». Marino ritiene inoltre che a livello nazionale la sua mozione supererà «il 10-15%,che è un grandesuccesso», e aggiunge «alle primarie di popolo io penso di avere la possibilità di vincere la segreteria del Pd». Lu.Cas.

Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani 13

CALABRIA Risposta dell’on Pdl alla lettera di Nicola Cilento, presidente Confagricoltura Calabria, al governatore Loiero

D’Ippolito: «Finalmente si da una risposta»

Angela Napoli: «Burocrazia danneggia gli agricoltori»

Impegno serio del Governo per scalo Lamezia Terme

di Giuseppe Tetto ROMA - «Non ritengo che l’alibi della burocrazia regionale possa giustificare la difficoltà nella quale sono stati posti i nostri imprenditori agricoli». Lo afferma componente Commissione Nazionale Antimafia, Angela Napoli in risposta la lettera aperta che Nicola Cilento, Presidente Confagricoltura Calabria, ha indirizzato al governatore calabrese, Agazio Loiero. Nella lettera di Cilento, infatti, vengono addebitate alla burocrazia regionale le difficoltà degli imprenditori agricoli calabresi a causa delle procedure del Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 che soltanto nelle ultime settimane hanno portato alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie relative a più misure. Secondo Angela Napoli, invece, tali difficoltà non sono da attribuire soltanto alla burocrazia regionale in quanto essa «non ha impedito di procedere celermente, peraltro nel pieno della campagna elettorale per le europee e provinciali di Cosenza e Crotone, all’approvazione delle graduatorie e assegnazione dei fondi per la realizzazione di interventi relativi ad ammodernamento delle strutture produttive e di trasformazione di cui al De-

Angela Napoli

creto Legislativo 143/97». Quello che intende sottolineare poi il componete della Commissione Nazionale Antimafia è come sempre nello stesso periodo «l’Assessore Regionale all’Agricoltura in quel periodo risultava candidato per il Parlamento Europeo, del quale è riuscito a diventare componente ed ha consentito, altresì, al governatore Loiero di appropriarsi della delega del settore regionale in

aggiunta a quelle di cui era già in possesso». L’on. Angela Napoli conclude, infine, invitando «Magistratura e Corte dei Conti a fare attenzione al Decreto n. 9074 del 27 maggio 2009 del Dirigente Generale della Regione Calabria, Dipartimento n. 6 Agricoltura, Foreste, Forestazione, al fine di verificare i criteri e a beneficio di quali ditte siano stati elargiti contributi in campagna elettorale».

CATANZARO - «Finalmente si da una risposta alla mia interrogazione del febbraio scorso relativa alla paventata chiusura dello scalo cargo di Lamezia Terme, annunziata da Trenitalia, all’interno dell’avviato processo di razionalizzazione e di riorganizzazione della rete ferroviaria in Calabria". Lo ha detto l’on. IdaD’Ippolito Vitale, deputato del PDL, dopo la risposta Montecitorio nell’aula di Montecitorio, del sottosegretario alle Infrastrutture, Bartolomeo Giachino. «Mi riservo di approfondire nel merito - aggiunge D’Ippolito - i contenuti della nota, puntuale, articolata ed assai ricca di informazione, sull’impegno di Trenitalia riguardo alla riorganizzazione del sistema ferroviario in Calabria». Quello che vuole sottolineare

Lo afferma il politologo Roberto D’Alimonte, commentando le proiezioni del Centro italiani studi elettorali

L’Udc ha in mano la sorte della Calabria CATANZARO - «In Calabria l’Udc può essere decisivo per far vincere il centrodestra o il centrosinistra nelle prossime elezioni regionali». Lo afferma il politologo Roberto D’Alimonte in un articolo pubblicato dal Sole-24 Ore, nel quale commenta le proiezioni del Centro italiani studi elettorali. Analizzando i dati resi noti dal Cise (Centro italiano stuidi elettorali), che tengono conto dei risultati delle ultime Europee. D’Alimonte ritiene che il partito di Casini potrebbe essere determinante anche nel Lazio, in Campania o in

Puglia. In Calabria il centrodestra viene stimato al 41,1 per cento, contro il 41,4 per cento del Pd. La sinistra radicale, nella quale il Cise ha inserito anche l’Idv, sarebbe al 6,7 per cento, mentre i partiti che si schiereranno a destra del Pdl potrebbero raccogliere l’1,5 per cento. In questo quadro politico sarebbe determinante il peso di un’alleanza con l’Udc, che in Calabria potrebbe raggiungere il 9,3 per cento, rompendo così gli equilibri tra Pdl e Pd. A.M

Pier Ferdinando Casini

Errani: «Dalla Finanziaria è chiaro che non sono ancora pervenute risposte sulle importanti questioni poste»

Regioni ancora in attesa dell’incontro con il Premier ROMA - «Dalle notizie che risultano in relazione dell’illustrazione della Finanziaria è chiaro che non sono ancora pervenute risposte sulle importanti questioni poste dalle Regioni dall’estate scorsa». Lo ha dichiaratoVascoErrani,Presidente della Conferenza delle Regioni. Per il governatore dell’Emilia Romagna è chiara l’insofferenza delle Regioni che, infatti sono ancora in attesa dell’incontro con il Presidente del Consiglio, «incontro che lo stesso Premier si era impegnato a svolgere entro i primi giorni di settembre su questioni fondamentali, quali la determinazione precisa dei Fas (fondi per le aree sottoutilizzate), le questioni del Fondo Sanitario

Nazionale - in relazione al quale è noto la considerazione da parte di tutte le Regioni della sua sottostima - del fondo nazionale politiche sociali e del fondo per la non autosufficienza, solo per fare alcuni esempi». Secondo Errani servono risposte concrete e immediate perché sono indispensabili per fare chiarezza e per superare la situazione di stallo nella quale oggi ci troviamo, non per responsabilità delle Regioni ma per difficoltà del Governo. «Le Regioni, al contrario, hanno finora dimostrato grande senso di responsabilità, ad esempio con l’accordo sugli ammortizzatori sociali e una grande partecipazione finanziaria,

impegnando risorse di propria competenza in modo significativo. Ora il Governo deve rispettare pienamente gli accordi fatti sugli ammortizzatorisociali,nelmomento in cui la prima tranche di risorse è già in esaurimento in alcune Regioni». I segnali per una risoluzione rapida del problema non sono confortanti. «Nella stessa Finanziaria - sottolinea Errani - vediamo il ripetersi di scelte unilaterali da parte del Governo senza una precisa strategia, senza una vera programmazione. E’ una Finanziaria che non convince». G.T

Vasco Errani

il deputato Pdl è l’importanza dell’annunciata disponibilità del Governo a favorire da subito un incontro con i vertici dell’azienda ferroviaria per le adeguate delucidazioni in merito ai quesitiposti dell’interrogante. «Nella risposta fornita dal sottosegretario, tuttavia, - ha concluso l’on. D’Ippolito - si coglie la volontà dell’azienda di salvaguardare i livelli occupazionali e di non procedere alla chiusura della stazione cargo di Lamezia, semmai di rimodulare l’offerta con costi compatibili con le esigenze azienda». Martedì prossimo, conclude la nota dell’on.D’Ippolito, sarà la probabile data dell’incontro con Trenitalia negli uffici del Ministero delle Infrastrutture. G.T

Fs, biglietto con I-Phone ROMA -I biglietti per il treno da oggi si acquistano direttamente dall’iPhone.Dopo le versioni progettate per gli smartphone di ultima generazione, Prontotreno, il servizio di mobile ticketing di Trenitalia, sbarca sull’App Store. L’applicazione, scaricabile gratuitamentedal negozio virtualedi Apple, permette di accedere direttamentedal proprioiPhone o dall’iPod Touch di seconda generazione - attraverso semplici comandi vocali, a diversi servizi quali la consultazione di orari e prezzi, la scelta del treno giusto, l’acquisto del viaggio con carta di credito in totale sicurezza, il cambio della propria prenotazione, il controllo della puntualità dei treni. Il tutto con la massima semplicità d’uso: grazie al nuovo sistema di riconoscimentovocale è infatti possibile inserire i dati di viaggio.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 15

CALABRIA INTERCETTAZIONI In Calabria oltre 65 mila ascolti in cinque anni, con un incremento di utenze controllate del 38 per cento

Cresce il popolo degli “spiati” Il presidente di Demoskopika: «Strumento necessario. Ma tagliare i costi» CATANZARO — Cresce il popolo dei calabresi “spiati”. Oltre 65 mila le intercettazioni effettuate in regione dal 2003 al 2007, per una spesa superiore ai 155 milioni di euro. Nei cinque anni presi a riferimento il numero di “bersagli” - cioè le utenze controllate - è cresciuto in Calabria del 38,2 per cento, a fronte di un incremento nazionale del 65,9. A rivelarlo è il rapporto dell’istituto Demoskopika, presentato ieri a Vibo Valentia. Il numero delle persone poste sotto controllo in Calabria rappresenta il 12,7 per cento del totale delle intercettazioni telefoniche, ambientali e informatiche italiane, che sono state oltre 515 mila. A fronte di un incremento di “bersagli”, per il quinquennio analizzato si registra una riduzione dei costi delle intercettazioni disposte dalle Procure della regione, con una flessione del 22,6 per cento rispetto al 2003, all’incirca il doppio rispetto all’andamento nazionale (11,5 per cento). Il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio, definisce le intercettazioni uno strumento che «risulta ancora più necessario in territori come la Calabria, dove per il profilo organizzativo della ’ndrangheta e per la sua invasività territoriale è difficile trovare testimoni e pentiti. In questo CATANZARO — I magistrati salernitani hanno eseguito perquisizioni e sequestri nell’inchiesta su presunti abusi della Procura di Catanzaro solo «per realizzare un fine di giustizia correlato all’andamento del procedimento». E’ quanto scrive il giudice per le indagini preliminari di Perugia Massimo Ricciarelli, che, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Sergio Sottani, ha archiviato tutte le accuse di abuso d’ufficio e interruzione di pubblico servizio formulate a Catanzaro nei confronti di Luigi De Magistris, già pm nel capoluogo calabrese ed attuale europarlamentare europeo dell’IdV, e di sette colleghi di Salerno: tra i quali l’ex procuratore Luigi Apicella ed i suoi sostituti Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani, titolari delle indagini a carico dei magistrati in servizio a Catanzaro, nonché i pm Patrizia Gambardella, Roberto Penna, Vincenzo Senatore, Antonio Centore, che coadiuvarono l’esecuzione del decreto di perquisizione e sequestro emesso dall’Ufficio campano ed eseguito in Calabria il 2 dicembre scorso. L’inchiesta riguarda la cosiddetta “guerra tra Procure”, e in particolare una denuncia della Procura di Catanzaro secondo cui De Magistris, con le sue deposizioni fatte ai pm salernitani che indagavano sui colleghi di Catanzaro, avrebbe ispirato “la falsa tesi del complotto ai suoi danni”. La vicenda affonda le sue radici nella complessa storia dell’ex pm de Magistris cui, in rapida successione, tra il 29 marzo e il 19 ottobre del 2007, i vertici dell’Ufficio calabrese tolsero le inchieste “Poseidone” e “Why not”, entrambe mirate a svelare la presunta esistenza di intrecci politico-affaristico-istituzionali finalizzati all’illecita gestione delle risorse pubbliche destinate alla Calabria. Rispetto a quelle due indagini, e ad una terza conosciuta come “Toghe lucane” - forse ancor più nota e scottante per il coinvolgimento di diversi magistrati all’epoca in servizio in Basilicata - decine furono le denunce piovute sul pm titolare contro il quale, alla Procu-

senso - sostiene Rio - le intercettazioni rappresentano uno strumento insostituibile di indagine, abolendo le quali verrebbe minata la capacità istruttoria». C’è però un problema di costi, che «sono significativamente elevati». E che devono essere calmierati e uniformati: «Sarebbe auspicabile procedere a una riduzione delle spese, per ridurre le attuali differenze di costo a intercettazione per ciascuna Procura e venire incontro ai bilanci dei tribunali, sempre più in rosso, e alle difficoltà dei magistrati, a volte costretti ad anticipare i costi del carburante delle macchine di servizio». Ma veniamo ai particolari dell’indagine. In Calabria il boom delle intercettazioni si è avuto nel 2006, con 16.022 persone poste sotto controllo, il 72,8 per cento in più rispetto al 2003. A guidare la classifica delle Procure calabresi è Reggio Calabria, con circa 46mila “ascolti”, seguita da quelle di Catanzaro (8. 216) e Palmi (2. 164). In coda Lamezia Terme (1. 849), Cosenza (1. 783), Vibo Valentia (1. 564) e Locri. Agli ultimi posti della classifica per numero di intercettazioni disposte nel periodo tra il 2003 e il 2007, infine, troviamo Castrovillari (618), Paola (650), Croto-

ne (409) e Rossano (374). In Calabria il costo medio annuo speso per ascoltare conversazioni telefoniche ammonta a 31 milioni di euro: si va dagli oltre 36 milioni di euro del 2003 ai 28 milioni del 2007. Nel quinquennio 2003-2007, lo Stato ha impiegato risorse economiche in fatture emesse per le intercettazioni, acquisizione dei tabulati e noleggio di apparati per poco più di 155 milioni di euro. Il primato della spesa va alla Procura di Reggio Calabria, con circa 105,6 milioni di euro, pari al 68,3 per cento delle spese sostenute in Calabria. Nel calderone del “grande ascoltatore” sono finiti anche soggetti di età inferiore ai diciotto anni: 9 i minorenni intercettati in Calabria nei cinque anni di riferimento (lo 0,8 per cento del totale nazionale). In particolare, l’Istituto Demoskopika ha rilevato che dal 2003 al 2007 gli uffici giudiziari minorili calabresi hanno all’attivo nove intercettazioni telefoniche per una spesa complessiva pari a 17 mila euro. A livello nazionale sono stati più di 1.000 (per l’esattezza 1.189) i minorenni bersaglio di “ascolti” telefonici.

GUERRA TRA PROCURE Le motivazioni del gip che ha archiviato le accuse a De Magistris

procura di Roma. Dalla Capitale passerà il 2 aprile 2009, sempre per competenza territoriale, alla Procura di Perugia, poiché a marzo ha preso servizio a Latina il pm Nuzzi, trasferita dal Consiglio superiore della magistratura di sede e di funzioni, come anche il suo collega Verasani, spostato a Cassino. Intanto, quello stesso mese di marzo, e precisamente il martedì 17, Luigi de Magistris - già molto prima trasferito di sede e di funzioni dal Csm - e Antonio Di Pietro annunciano la candidatura del primo all’Europarlamento. Meno di ventiquattro ore dopo, giorno 18 marzo, si diffonde la notizia che de Magistris è indagato a Perugia assieme ai sette pm di Salerno. Queste le tappe principali di una vicenda che, con l’archiviazione disposta dal gip di Perugia, viene definitivamente chiusa senza conseguenze, almeno sul piano giudiziario, per tutti gli indagati. Il giudice, nel proprio provvedimento di sette pagine, evidenzia: “… è un fatto che a distanza di mesi dalla prima richiesta degli atti, quest’ultima non era stata almeno per buona parte soddisfatta, e che la disponibilità di quegli atti continuava ad essere ritenuta necessaria” per la prosecuzione di un’indagine rispetto alla quale il gip scrive che: “Non va sottaciuto che il voluminoso provvedimento (di sequestro emesso dai pm campani, ndc) consente in qualche modo di ricostruire una linea guida a sostegno dell’ipotizzato fumus delicti”, aggiungendo poi che: “... non sembra possibile sostenere che tutto fosse stato fatto al solo scopo di favorire De Magistris e di convalidare surrettiziamente un’ipotesi di complotto”. Pronta la reazione di Luigi De Magistris, che sul suo sito e sulla sua pagina di Facebook commenta: «Dal provvedimento del GIP di Perugia si può trarre la conclusione che magistrati di Catanzaro indebitamente indagarono me e i magistrati di Salerno, producendo un mostro giuridico che non si è mai visto neanche nei Paesi in cui vige il codice militare di guerra». (f. c.)

De Nisi: inaccettabile limitare lo strumento «Il disegno di legge sulle intercettazioni? Non credo che l’opinione pubblica calabrese accetterebbe con favore un nuovo quadro normativo che dovesse limitare fortemente questo importante strumento investigativo, soprattutto in considerazione del contesto territoriale che impone allo Stato la massima capacità di contrasto alla criminalità organizzata, accrescendo così la sicurezza dei cittadini». Così, il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, che ha partecipato ieri alla conferenza stampa di presentazione dell’indagine “L’orecchio teso della giustizia in Calabria” effettuata dall’istituto Demoskopika sulle intercettazioni telefoniche e ambientali disposte dalle Procure calabresi.

«Un fine di giustizia nell’azione di Salerno» ra di Salerno - competente ad indagare nei casi in cui risultano coinvolti magistrati in servizio nel distretto di Catanzaro - furono incardinati ben 70 procedimenti penali. Tutte le ipotesi d’accusa contro de Magistris - calunnia, abuso d’ufficio e rivelazione di segreto d’ufficio - sono state archiviate lo scorso aprile, a seguito di una richiesta avanzata circa un anno prima. Parallelamente, sempre a Saler-

no, un’altra indagine, nata questa volta dalle denunce fatte da de Magistris, ha portato a ipotizzare che contro il pm in servizio a Catanzaro sia stata messa in atto una strategia di delegittimazione finalizzata ad ostacolarne le indagini ed a “promuoverne l’allontanamento dal suo ufficio”. Secondo gli investigatori, tra l’altro, anche la revoca della delega di “Poseidone” e l’avocazione di “Why not” sono state illegali. In questa inchiesta

E adesso si attende il giudizio del Csm Torna al vaglio del Csm la guerra tra le Procure di Salerno e Catanzaro. Se ieri la magistratura di Perugia ha chiuso un capitolo di quella vicenda, archiviando le accuse penali a carico dei pm di Salerno e dell'ex pm Luigi De Magistris, a ottobre i protagonisti di quello scontro saranno giudicati dalla sezione disciplinare del Csm, che li ha già sanzionati nel gennaio scorso con pesanti provvedimenti cautelari. Alla fine dello stesso mese, invece, il 27, sempre davanti al “tribunale delle toghe” riprenderà il procedimento in cui De Magistris è accusato di aver affidato all’allora suo collaboratore Gioacchino Genchi un incarico che implicava “accertamenti e valutazioni del tutto estranei a quelli di un consulente tecnico” e di aver acquisito tabulati telefonici intestati al ministro della Giustizia dell’epoca Clemente Mastella senza aver chiesto l'autorizzazione alla Camera dei deputati. Il tutto a condizione che intanto l’ex pm di Catanzaro non si dimetta dalla magistratura, come ha annunciato più volte di voler fare da quando ha scelto la politica. Il 5 ottobre la sezione disciplinare tornerà dunque a pronunciarsi sul clamoroso sequestro del fascicolo Why not disposto dai magistrati della procura di Salerno - insieme a perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici dei colleghi di Catanzaro - dopo le numerose denunce presentate da De Magistris. E il 26 dirà la sua sul contro-sequestro, anch'esso senza precedenti, con cui risposero all'iniziativa i pm di Catanzaro, che misero a loro volta sotto inchiesta chi li stava indagando. Atti giudicati entrambi “abnormi” dal Csm, che su richiesta del ministro Alfano in via d’urgenza a gennaio dispose la sospensione dalle funzioni dell’allora procuratore di Salerno Luigi Apicella - che intanto ha lasciato la magistratura - e il trasferimento d'ufficio per due suoi sostituti Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani, per il pg di Catanzaro Enzo Jannelli e per il suo sostituto Alfredo Garbati. Ora è la volta del processo disciplinare di merito. Il procedimento a De Magistris invece corre il rischio di ripartire da zero, visto che il vice presidente del Csm Nicola Mancino che stava presiedendo il collegio giudicante, a luglio ha deciso di astenersi dopo essere stato attaccato dall'eurodeputato. (Ansa).

diverse ipotesi di concorso in corruzione in atti giudiziari, concorso in omissione di atti d’ufficio, diversi casi di concorso in abuso d’ufficio, favoreggiamento, e falso ideologico, più ipotesi di calunnia e diffamazione a danno di Luigi de Magistris, sono ipotizzate, a vario titolo, anche nei confronti di alcuni magistrati che sono stati o che sono in servizio a Catanzaro, anche in ruoli apicali degli uffici. Per poter proseguire efficacemente nelle investigazioni, il pool di pm campani richiede all’Ufficio di Catanzaro, per la prima volta a febbraio 2008, copia di una serie di atti relativi alle indagini oggetto del procedimento, e cioè “Poseidone” e “Why not”. Nel corso di otto mesi, fino a settembre 2008, le richieste della Procura campana si susseguono, ma rimangono di fatto inevase. I pm Nuzzi e Verasani, con l’avallo del procuratore Apicella, emettono così, a fine novembre 2008, un decreto di perquisizione e sequestro e, il 2 dicembre 2008, si recano personalmente a Catanzaro, assieme ad altri quattro colleghi ed a polizia e carabinieri, per prendere la documentazione ritenuta necessaria al prosieguo delle indagini e mai trasmessa loro. I nuovi titolari dell’inchiesta “Why not”, con in testa il procuratore generale Enzo Jannelli, reagiscono con un “contro- sequestro” delle carte, e muovono ai sette magistrati campani le accuse di abuso d’ufficio ed interruzione di pubblico servizio. E’ il 4 dicembre del 2008. L’Ufficio catanzarese, però, non è competente ad indagare sui magistrati campani, e così, il 19 dicembre, il fascicolo viene inviato per competenza alla

Francesco Ciampa

16 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

CALABRIA Il Presidente del Comitato Piccola Industria della Provincia di Catanzaro Adriano Marani sui problemi delle Pmi calabresi

Appello di Confindustria alle banche «Necessario maggiore spirito imprenditoriale da parte degli istituti di credito che dovrebbero investire sul territorio» CATANZARO — «L’appello lanciato alle banche, affinché non chiudano “i rubinetti” del credito, dal Presidente nazionale della piccola e media impresa di Confindustria, Giuseppe Morandini - dichiara il Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria della Provincia di Catanzaro Adriano Marani - merita una doverosa attenzione da parte di tutte le istituzioni, pubbliche e private, anche quelle periferiche». «Se lo scenario nazionale, nell’ultimo anno, fa registrare un calo del fatturato delle piccole e medie imprese che si attesta tra il 30 ed il 50% -evidenzia il Presidente Marani - in Calabria la situazione è ancora più grave poiché strutturalmente arretrata e con un sistema bancario più chiuso e soffocante degli stessi parametri di “Basilea 2”. L’economia calabrese si fonda, per la più gran parte, su aziende di dimensioni ridotte, le quali potrebbero rappresentare un concreto volano di sviluppo se solo supportate, con il sufficiente coraggio e spirito imprenditoriale, da parte degli istituti di credito che dovrebbero investire aumentando i loro profitti e cancellando anche un “debito” sociale rappresentato dai forti tassi d’interesse, applicati in questi anni al sud». «Alle “gabbie” salariali proposte per il sud - continua Marani - occorre rispondere con idee e progetti che tengano in considerazione le tante potenzialità del terri-

Adriano Marani

torio, le cui produzioni rappresentano un valore aggiunto in termini di qualità dei prodotti, grazie anche ad un contesto ambientale di elevata qualità, da commercializzare con forti investimenti nel settore dei trasporti, del turismo e del terziario. Fin quando la nostra economia verrà penalizzata dai costi aggiuntivi della arretratezza e della miopia produttiva e dalla farraginosità della burocrazia, non vi saranno reali possibilità di sviluppo». «Alle banche ed alle istituzioni, pertanto viene chiesto - prosegue il Presidente Marani -, un serio e proficuo confronto in cui ognuno, responsabilmente, si assuma l’impegno di valorizzare le tante

risorse economiche che pure raggiungono il nostro territorio, grazie anche ai fondi della comunità europea, avendo il coraggio delle scelte. Le iniziative di sviluppo e di crescita della sana imprenditoria calabrese, devono trovare interlocutori specializzati e capaci di affrontare le sfide di nuovi mercati ed economie che si affacciano anche sul bacino del mediterraneo». «I mercati europei sono in forte affanno - sottolinea ancora Marani -, e le grandi imprese scontano processi produttivi calibrati su parametri economici non più attuali che invece richiedono qualità e competenze settoriali, per contrastare le mediocri produzioni di massa. Urge quindi ripensare ad uno sviluppo che sappia coniugare da un lato i rischi d’impresa, ed il costo del denaro e del lavoro e dall’altro la qualità della vita, come parametro economico di un futuro sostenibile». «Agli imprenditori - conclude il Presidente -, il compito di ricercare idee e mercati, alle banche quello di condividere parte del rischio d’impresa, a fronte di più sicuri profitti, alle istituzioni la capacità di concertare attraverso scelte mirate, ai sindacati infine, ma non certo per ultimi, la fiducia nei processi produttivi e nelle capacità imprenditoriali. Solo così potrà aprirsi un nuovo mercato che dia slancio alla nostra economia».

A Strongoli Marina la Cia insieme a Icea festeggiano il primato nazionale

La giornata nazionale dell’agricoltura biologica STRONGOLI — L’obiettivo della Cia di realizzare una straordinaria giornata nazionale in favore dell’agricoltura Biologica, assieme a Icea (Istituto Certificazione Etico Ambientale), in Calabria è pienamente riuscito. Alle ore 10 puntuali sono arrivati per primi i ragazzi e ragazze delle terze medie dell’Istituto Benedetto Citriniti di Simeri Crichi che ormai da 6 anni sono coinvolti nel progetto “A Scuola con la Cia”. Ad accoglierli, nel piazzale dell’Azienda agrituristica “Dattilo” di Roberto Ceraudo, a Strongoli Marina, provincia di Crotone, Enzo Pierangioli vice presidente nazionale della Cia, Giuseppe Mangone presidente regionale Cia, Rosa Critelli vice presidente Anabio Calabria e Maurizio Agostino responsabile Icea Calabria. Mentre i giovani studenti si avviavano per fare un’esperienza completa di conoscenza del processo di certificazione in azienda, guidati dai tecnici di Icea, un folto pubblico, composto da agricoltori e agricoltrici cittadini consumatori, si concentrava nel salone riunioni dell’azienda per avviare i lavori dell’incontro regionale su: “Agricoltura Biologica - Un nuovo e più proficuo rapporto tra produttori e consumatori per: difendere la salute dei cittadini, tutelare l’ambiente, garantire un giusto reddito agli agricoltori.

Alcuni momenti della giornata nazionale in favore dell’agricoltura Biologica

Analisi dei finanziamenti alle aziende a tasso agevolato

Svimez, al sud confidi diffusi ma più poveri «La struttura non è in grado di supportare le Pmi» CATANZARO — I confidi (organi-

smi intermediari tra banche e imprese, che garantiscono l’erogazione di finanziamenti alle aziende a tasso agevolato), relativamente alle dimensioni dei rispettivi apparati economici, sono più diffusi al Sud che nel resto del paese, ma hanno minori risorse. E’ quanto risulta da un’analisi della Svimez. «Nel 2006 su un totale di 251 confidi artigiani italiani 116 si trovavano nel Mezzogiorno spiega la Svimez - ma non riescono a sostenere le Pmi: raccolgono poche imprese ed erogano prestiti di ridotta entità. Per questo Stato e Regioni devono sostenerli con più risorse e fondi di garanzia». «Negli ultimi 15 anni il numero delle banche locali e degli sportelli al Sud è crollato da 313 del 1990 a 148 del 2006 - prosegue lo studio -. Al contrario, lo strumento dei confidi sembra aver preso piede. Su 251 confidi artigiani nel 2006 116 si trovavano nel Mezzogiorno: in testa la Puglia con 42 consorzi, seguita dall'Abruzzo con 24, Sicilia con 13, Calabria con 12, fino ai soli 4 della Basilicata. Ma non sono numeri in grado di sostenere lo sviluppo. Poche infatti le imprese associate: su 693mila imprese italiane, il Sud ne raccoglie solo il 18,8% (pari a 130mila), con un valore medio di imprese per consorzio che è un quarto del Centro-Nord (1.121 contro 4.170). Poche anche le disponibilità finanziarie: al Nord il capitale sociale medio (1,64 milioni di euro) è il triplo del Sud (0,47), con una forbice che spazia dai 10 milioni di euro della Toscana ai soli 60mila euro della Sicilia. Dopo il saluto di Franco Barretta presidente della Cia di Crotone, il presidente regionale della Cia Giuseppe Mangone, introducendo i lavori, si è soffermato sulla situazione del settore biologico della Regione mettendo in evidenza alcuni dei dati più significativi. «La Calabria - afferma Mangone -, con quasi 7 mila aziende in produzione biologica condivide con la Sicilia la posizione di primato in ambito nazionale superando la soglia del 16%. Le superfici investite a coltura biologica interessano circa 84 mila ettari e collocano la regione al 5° posto su base nazionale, contribuendo con una percentuale dell’ 8,5%». Il vice presidente regionale di Anabio Calabria Rosa Critelli ha parlato dei percorsi formativi sull’agricoltura biologica nell’ambito del progetto “A Scuola con la Cia”. «Significativa esperienza - afferma Critelli - un ruolo centrale nell’iniziativa è stato svolto dagli agricoltori». Antonio Napoli della Cooperativa “Valle del Marro”, Anna Maria Staltari titolare dell’Azienda Agrituristica “Fattoria Sant’Anna”, e Salvatore Rota titolare

In media inoltre le garanzie sui finanziamenti bancari sono di circa 8,8 milioni di euro al Sud, rispetto ai 42 del Nord, con forti differenze regionali: i confidi toscani garantiscono in media quote pari a 247 milioni di euro, contro i 52 del Piemonte, i 22 della Lombardia, i 21 della Sardegna, i 15 della Sicilia. Decisamente diverso a seconda della ripartizione anche l'ammontare medio dei finanziamenti. Quasi il 60% dei confidi artigiani meridionali eroga finanziamenti inferiori a 5 milioni di euro (14,5% al Nord). Eppure i confidi si sono dimostrati un ottimo paracadute per contenere i rischi di insolvenza - spiega la Svimez - lamentano infatti incapacità di restituire i prestiti il 4,2% delle imprese artigiane meridionali aderenti a confidi (3,5% al Centro-Nord), contro quasi il 14% delle non iscritte». «A causa delle deboli condizioni del tessuto bancario e imprenditoriale del Sud - sostengono gli autori dello studio - la struttura attuale dei confidi non è in grado di supportare efficacemente le pmi Per questo è necessaria una rinnovata attenzione dello Stato e delle Regioni a loro sostegno. In particolare, occorrono forme di intervento diretto (incremento dei fondi di garanzia ai singoli Confidi) ed indiretto (fondi pubblici di cogaranzia e controgaranzia), senza pregiudicare l'autonomia gestionale delle organizzazioni e soprattutto perseguendo una logica di sistema in grado di indirizzare e coordinare tutti gli attori coinvolti (imprese, banche, associazioni di categoria, Confidi, agenzie di sviluppo)». dell’Azienda Agricola Zootecnica “La Valle del Biologico”, i loro nomi, che incalzati dalle domande dei giornalisti Paola Militano e Enzo Pianelli, hanno raccontato la loro esperienza ultra decennale nella conduzione delle loro Aziende Biologiche. Molti gli interventi che hanno dato vita ad un vivace ed intenso dibattito. Tra gli altri quelli di Stano Zurlo presidente dell’amministrazione provinciale di Crotone e di Francesco Scarpelli dirigente di settore del dipartimento Agricoltura della Regione Calabria. Il vice presidente nazionale della Cia, nell’intervento conclusivo, ha sottolineato il fatto che a fronte di uno sforzo eccezionale degli agricoltori, che hanno raggiunto i dati esposti da Mangone, sono ancora troppo scarsi i consumi e pressoché inesistente la trasformazione. Vi sono quindi, a concluso Pierangioli, ampi spazi di intervento anche da parte della Regione che, per esempio, potrebbe varare una legge regionale per sostenere il consumo di prodotti biologici nelle mense scolastiche, negli ospedali, negli asili.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 17

CALABRIA Il Presidente degli industriali calabresi Umberto De Rose sui dati forniti dall’Agenzia delle Entrate relativi agli introiti fiscali dello scorso anno

«Le anomalie del sistema economico» «Sono convinto che il carico fiscale italiano sia eccessivo e che vadano assunte misure per ridurne il peso» CATANZARO — «I dati forniti dall’A-

genzia delle Entrate sugli introiti fiscali dello scorso anno forniscono più di uno spunto di riflessione sulle anomalie del nostro sistema economico». E’ quanto affermato dal Presidente degli industriali calabresi Umberto De Rose che, snocciolando i dati pubblicati domenica e l’interessante e coraggiosa analisi del Corriere della Sera, ha evidenziato come «sia necessario avviare una discussione non solo sulle cause ma anche sui rimedi di una situazione tutta italiana che è davvero paradossale». «Sono convinto - prosegue De Rose che il carico fiscale italiano sia eccessivo e che vadano assunte misure che tendano a ridurne il peso, ma “scoprire” che oltre l’80% della fascia dei redditi più alti è costituita da dipendenti e pensionati e che circa la metà delle Società di capitali chiudono l’esercizio 2007 in perdita, danno il senso non solo del livello di evasione fiscale nel nostro Paese ma pongono anche un vero e proprio problema di etica imprenditoriale che va affrontato e risolto. Troppe le aree ricche del Paese che per il fisco diventano povere, troppe le grandi imprese e le società di capitale che “guadagnano” meno di una piccola impresa». «E’ un problema - ha proseguito De Rose - che va affrontato anche all’interno della stessa Confindustria dove è necessario, a livello nazionale, aprire una discussione ampia, seria ed approfondita che miri a far emergere una questione tanto importante e CATANZARO — Il vicepresidente

delicata quanto tante altre affrontate quotidianamente. Come Confindustria Calabria ritengo che la guerra all’evasione fiscale sia un atto di civiltà e che legalità non può significare soltanto lotta alla criminalità che pure va combattuta e senza quartiere, ma significa anche adempiere con coscienza e correttezza ai doveri civili e costituzionali. Non si possono lasciare alle sole Associazioni meridionali le battaglie sulla legalità rispetto ad anomalie tipiche dell’area e poi chiudere gli occhi su un fenomeno così diffuso che, di fatto, impedisce all’economia del nostro Paese corrette dinamiche di sviluppo. Anche perché se questa dovesse essere, cosa alla quale credo poco, la situazione reale del nostro sistema pro-

duttivo cosa mai potrà succedere con i redditi 2008 che sono stati così pesantemente condizionati, quelli sì, da una crisi senza precedenti nel mondo? Ed infine se così fosse non ci troveremmo forse di fronte al fatto di dover seriamente ripensare agli incentivi fiscali tanto di moda e tanto richiesti in quest’ultimo periodo? Sono tutte questioni - ha concluso De Rose - che necessitano di uscire dall’equivoco e dall’indefinito, perché per costruire un nuovo modello di sviluppo del Paese, del Mezzogiorno e, perché no, della Calabria bisognerà avere anche il coraggio di affrontare questioni e fare scelte apparentemente secondarie ma vitali per lo sviluppo solidale di ogni comunità».

Crisi cereali, Confagricoltura denuncia «Il crollo delle produzioni in Calabria» CATANZARO — Una nuova profonda crisi, dopo quella che negli ultimi due anni ha avuto pesanti ricadute sui prezzi al consumo di pane e pasta, sta materializzandosi sul settore dei cereali. Questo l’allarme lanciato dalla Confagricoltura Calabria, rimarcando inoltre come le quotazioni di frumento sono in caduta libera, mentre le importazioni dai Paesi Terzi sono aumentate repentinamente, mettendo in crisi i nostri cerealicoltori. «In questa situazione - commenta l’Organizzazione degli imprenditori agricoli calabresi sono a rischio le semine per la prossima campagna. Infatti i cerealicoltori sono fuori mercato visto che i costi sono superiori ai ricavi. Il mercato del grano duro continua a dare segnali ribassisti nonostante il crollo delle produzioni in Calabria (-44%). Sono pertanto urgenti contromisure per fronteggiare questa preoccupante crisi e la Giunta Esecutiva Nazionale di Confagricoltura ha definito una serie di proposte operative di immediata applicazione: varare una forma di aiuto nazionale allo stoccaggio privato per “congelare”, almeno nel prossimo quadrimestre, 500 mila tonnellate di frumento duro; intensificare i controlli igienico-sanitari alle frontiere sui cereali importati, contro il rischio di fun-

ghi e altri parassiti che possono provocare serie conseguenze alla salute. rendere effettivo l’anticipo dei pagamenti diretti della Pac già consentito dal recente regolamento comunitario n. 691/2009 pubblicato il 31 luglio scorso; puntare sullo strumento del contratto di filiera, approvandone il rifinanziamento ed estendo l’area ammissibile a tutto il territorio nazionale. incentivare l’utilizzo della produzione cerealicola da destinare a scopi non alimentari e in particolare di energia rinnovabile, diversificando così i canali di sbocco dell’offerta». Su un’analisi di prospettiva Confagricoltura propone anche di: incentivare la ricerca scientifica e favorire l’introduzione di innovazioni per aumentare la competitività delle imprese nazionali; inserire tra gli strumenti della politica agricola comune una forma di assicurazione del reddito delle imprese che garantisca gli operatori in caso di crisi di mercato. riformare il sistema di rilevamento dei prezzi nell’ambito delle Borse Merci, con norme univoche sulla classificazione dei cereali. Confagricoltura affida questo pacchetto concreto di misure di rilancio e tutela della cerealicoltura ai rappresentanti della politica e delle istituzioni perché si intervenga su una crisi che minaccia l’economia del Paese.

A conclusione dell’incontro che si è svolto ieri all'Università della Calabria il vicepresidente della Giunta regionale, Cersosimo

ri». I propositi di Cersosimo per le fasi successive dei percorsi prevedono interventi più avanzati per i giovani di talento perché possano diventare tutors degli altri ragazzi con minori attitudini all'apprendimento. «Un'operazione sociale rilevante e straordinaria» la definisce il vicepresidente che a proposito della continuità dei corsi di potenziamento non ha dubbi: «é un'esperienza che non si può perdere, anche in virtù dell'enorme potenziale didattico delle nostre università. La formazione è un ottimo investimento sociale. Sfido chiunque a trovare una politica così articolata e densa in altre regioni. Se la trovate, avvertitemi, sarò pronto a migliorarla». L'incontro ha visto la partecipazione, tra gli altri, del rettore Giovanni Latorre, del delegato alla programmazione, valutazione e qualità Alfio Cariola, di Angela Costabile, delegata per l'orientamento e i servizi agli studenti, dei Presidi di facoltà e del dirigente del settore Ricerca scientifica, alta formazione e Università della Regione Calabria Giuseppe Rossi.

Spese sanitarie, 187 mila euro in meno Nel 2009 i 1.041 dipendenti dei 343 studi professionali della Calabria assunti con il contratto collettivo nazionale potranno risparmiare complessivamente fino a 187 mila euro sulle spese sanitarie grazie alle tutele previste dal contratto di categoria garantite da Cadiprof, la Cassa di Assistenza Sanitaria Supplementare per i Dipendenti degli Studi Professionali. Lo rileva un’analisi di Cadiprof stessa sugli iscritti in base ai parametri di spesa sanitaria media pro capite Istat. Si calcola che ciascuno degli oltre 1.000 lavoratori che beneficiano dei servizi della Cassa in Calabria potrà risparmiare fino a 180 euro all’anno, il 40% della spesa sanitaria annuale di ogni italiano (450 euro) secondo i dati Istat. Nel primo trimestre del 2009, Cadiprof ha erogato nella regione 16 prestazioni sanitarie. Quelle garantite nel 2008 sono state 122. Il piano sanitario 2009 di Cadiprof prevede rimborsi per grandi interventi chirurgici, ricoveri ospedalieri o infortuni e contributi per visite specialistiche, prevenzione odontoiatrica e trattamenti fisioterapici. Reggio Calabria è la prima provincia della regione per numero di iscritti a Cadiprof (392) con un risparmio complessivo calcolato sulle spese sanitarie dei dipendenti degli studi professionali per il 2009 pari a 70.560 euro, seguita da: Catanzaro (306 iscritti, risparmio calcolato pari a 55.080 euro), Cosenza (290 iscritti, risparmio pari a 52.200 euro), Crotone (30 iscritti, risparmio di 5.400 euro), Vibo Valentia (23 iscritti, risparmio 4.140 euro). La Cassa riconosce ai dipendenti della Calabria ulteriori 1.000 euro di contributo una tantum per ogni gravidanza.

della Giunta regionale, Domenico Cersosimo, ha concluso l’incontro, che si è tenuto ieri all'Università della Calabria, sul tema “Corsi di potenziamento: bisogni e qualità formativa”. Una riflessione a tutto tondo sulla didattica - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - come investimento sociale strategico per accrescere le capacità cognitive degli studenti che si iscrivono per la prima volta all'Università, aiutandoli a colmare quei deficit di competenza che si trascinano dalla scuola attraverso un'azione di recupero in ingresso e attività di accompagnamento durante l'intero corso di laurea. «Le politiche formative - ha detto Cersosimo - sono complicate ma estremamente importanti ancor più oggi, in un momento di crisi profonda per la scuola, travolta da una flessione demografica che determina una perdita incontenibile di studenti in Calabria, al ritmo di 56 mila all'anno. Una flessione insostenibile che di questo passo tra 7-8 anni porterà ad almeno 20 mila alunni in meno nei nostri licei e,

conseguentemente, ad una contrazione significativa del potenziale di nuove immatricolazioni nei nostri atenei. Senza contare le nefaste conseguenze della cosiddetta riforma Gelmini che condurrà ad un ulteriore impoverimento del rendimento scolastico nelle classi che saranno formate da trenta alunni e più, un vero e proprio disastro formativo. In una situazione del genere, nella quale si assiste quasi impotenti ad una sempre più incalzante rarefazione delle arene formative tradizionali, come la famiglia, le parrocchie, i partiti trascurare la didattica scolastica equivale a trascurare il suo impatto performante sulle nuove generazioni». «Occuparsi - ha aggiunto - pertanto della scuola, della didattica, dell'Università, è un'azione pubblica straordinaria per il nostro futuro. I corsi di potenziamento attivati congiuntamente dall'Università della

CATANZARO — Invitalia ha ban-

Invitalia ha bandito un concorso per l’assegnazione di quattro premi di 5 mila euro ciascuno

dito un concorso per l’assegnazione di 4 premi di 5.000 euro ciascuno alle migliori tesi incentrate sui temi della conservazione, valorizzazione e innovazione gestionale dei musei, dei siti archeologici o dei sistemi museali del Mezzogiorno. I premi andranno a tesi di laurea, di vecchio e nuovo ordinamento, specializzazione, master o dottorato discusse in tutte le Università italiane nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 31 dicembre 2009. La data di scadenza per la presentazione della domanda è il 31 gennaio 2010. Il concorso, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le

«Corsi di potenziamento come riduttori di incertezze» Calabria e dalla Regione Calabria rappresentano innanzitutto un riduttore delle incertezze degli studenti alla loro prima esperienza universitaria e una sorta di guida ad una nuova organizzazione didattica, a nuovi linguaggi, ad una nuova semantica». Per il vicepresidente i corsi di potenziamento sono utili, indipendentemente dalla prosecuzione degli studi universitari da parte di chi vi ha accesso e non solo perché riducono i gap cognitivi accumulati, ma soprattutto perché consentono di colmare essenziali competenze per la vita, come le abilità matematiche e quelle linguistiche. Cersosimo non ha mancato di riservare qualche rilievo a chi aveva nei giorni scorsi criticato sulla stampa l'utilità e la funzione dei corsi di azzeramento e/o potenziamento. «Quando si comincia una sperimentazione - ha proseguito - è ine-

vitabile che possano affiorare limiti e carenze, dunque correttivi e aggiustamenti sono sempre possibili, anche in corso d'opera. Ciò che, invece, è inaccettabile è la critica semplicistica o, peggio ancora, il chiacchiericcio disinformato, fazioso, qualunquistico. Le critiche sono il sale del cambiamento. Le critiche, anche le più radicali, non mi spaventano, anzi le sollecito! Mi sarei aspettato però, soprattutto da docenti universitari, osservazioni ragionate, informate, corroborate da dati e valutazioni quantitative. D'altro canto, gli interventi di potenziamento sono sistematicamente accompagnati da monitoraggio e valutazioni degli esiti conseguiti, quindi esiste ed è disponibile una base di dati e di informazioni per critiche e osservazioni motivate, di merito, serie, come, di norma, dovrebbero essere le critiche espresse da ricercatori e docenti universita-

Premi per le migliori tesi sui Poli Museali del Mezzogiorno Attività Culturali (MiBac) e il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica (Dps) del Ministero dello Sviluppo Economico, si inserisce nell’ambito delle attività del Progetto “Poli Museali di Eccellenza nel Mezzogiorno”, che nasce per promuovere e valorizzare le eccellenze museali nel Mezzogiorno quali leve per lo sviluppo territoriale e punta ad individuare per ciascuna regione i musei e le aree archeologiche che, per valore intrinseco, no-

torietà ed unicità del patrimonio culturale, possano candidarsi a svolgere un ruolo di grandi attrattori turistico-culturali. Il Progetto, già in piena fase operativa, ha portato ad oggi all’individuazione di 17 Poli museali dislocati in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le tesi, a cui si rivolge il concorso bandito da Invitalia, dovranno trattare i seguenti temi: Valorizzazione e promozione del patrimonio

culturale dei musei, delle aree archeologiche e dei sistemi museali presenti nei 17 Poli Museali selezionati; Proposte innovative in tema di gestione integrata dei sistemi museali. Quest’ultimo tema potrà essere sviluppato anche per i sistemi museali, per i musei e per le aree archeologiche del Mezzogiorno non compresi nei 17 Poli selezionati. Potranno partecipare gli studenti delle facoltà di Architettura, Ingegneria, Scienze della Comunicazione,

Lettere e Filosofia, Conservazione dei Beni culturali, Scienze della Formazione, Economia, e Giurisprudenza, o di quelle ad esse equivalenti, di tutte le Università italiane. La domanda di partecipazione al concorso, insieme ai documenti indicati nel bando, dovrà essere inviata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Invitalia - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA, Via Calabria n. 46, 00187 Roma. Tutti i dettagli dell’iniziativa sono disponibili su www. invitalia. it. r. c.

18 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

CALABRIA Ieri i funerali del ragazzo di undici anni morto nell’ospedale di Catanzaro a causa della ferita alla testa riportata in un agguato, del giugno scorso, a Crotone

Tutti in lacrime per il piccolo Domenico Il sindaco: i vigliacchi che lo hanno colpito non devono farsi scudo del silenzio e dell’indifferenza CROTONE — Tra un lungo applauso ed una pioggia intensa, quasi come se anche il cielo non riuscisse a trattenere le lacrime, si sono svolti ieri i funerali di Domenico, il ragazzo di undici anni morto domenica scorsa nell'ospedale di Catanzaro a causa della ferita alla testa riportata in un agguato, del giugno scorso, a Crotone nel quale fu ucciso Gabriele Marrazzo, di 35 anni. La cerimonia funebre si è svolta nel duomo di Crotone. Tanta gente ha riempito le tre navate della chiesa. Tutti gli sguardi erano puntati sulla bara bianca sormontata da un cuscino di gigli bianchi e da due magliette: quella della Juventus, la squadra di calcio di cui Domenico era un grande tifoso, e quella con la quale, a luglio l'associazione Libera ha voluto essergli vicino con l'organizzazione di un piccolo torneo proprio nel campo di calcetto dove è avvenuto l'agguato. I funerali del bambino sono stati celebrati da una decina di sacerdoti, tra i quali il parroco della chiesa cattedrale, don Ezio Limina, e da quello della chiesa di San Giuseppe Artigiano ubicata nella zona dove Domenico abitava con la sua famiglia, don Massimo Sorrentino. Nel corso dell'omelia don Ezio ha detto che «questo è lutto immane, una perdita grande che travali-

ca il dolore della stessa famiglia, coinvolgendo l'intero assetto sociale per un fiore reciso nel suo pieno splendore. Domenico sognava Del Piero e una vita bella che non gli è stato possibile sviluppare. E i sogni, anche in questo momento, sono quelli di una città che spera di vivere un futuro migliore». Il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, visibilmente commosso, ha evidenziato che «c'é un tempo per il dolore, come quello che la città sta vivendo oggi, e c'é un tempo per la giustizia. I vigliacchi che lo hanno colpito non devono farsi scudo del silenzio e dell'indifferenza che sono elementi di complicità». Vallone ha anche lanciato un appello alle massime cariche istituzionali, a partire dal Capo dello Stato, «a non dimenticare la morte di Domenico, perché, se ciò avvenisse, significherebbe ucciderlo per la seconda volta». Alla conclusione della celebrazione hanno voluto parlare anche i compagni di classe e gli insegnanti di Domenico del quale sono stati ricordati i meriti scolastici e quel senso di altruismo che lo caratterizzavano nei rapporti con i coetanei. Una giornata caratterizzata da una grande tristezza, dunque, e dalla rabbia strisciante per una tragedia che si poteva sicuramente evitare.

il Domani

CATANZARO

Mercoledì 23 Settembre 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

L’ordinanza è stata emessa nell’ambito delle indagini dei sostituti procuratori Curcio e Petrolo sulle presunte verifiche vendute all’Università Magna Graecia

Falsi esami, 39 interdetti dal foro Il provvedimento vieta agli indagati di esercitare anche altre attività professionali o imprenditoriali CATANZARO — Il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro, Antonio Rizzuti, ha emesso una ordinanza per la misura cautelare intedittiva nei confronti di 39 persone che hanno conseguito, attraverso falsi esami, la laurea in giurisprudenza presso l’università del capoluogo calabrese. Il provvedimento vieta agli indagati di esecitare l’attività forense ed altre attività professionali o imprenditoriali. L’ordinanza è stata emessa nell’ambito delle indagini dei sostituti procuratori di Catanzaro, Salvatore Curcio e Paolo Petrolo, sui presunti esami venduti all’Università Magna Grecia. Le accuse che vengono ipotizzate nei confronti degli indagati sono quelle di corruzione e falso materiale e ideologico in atti pubblici per induzione. Nell’ambito della stessa inchiesta un funzionario dell’Università

di Catanzaro, Francesco Marcello, arrestato nel novembre del 2007 per corruzione e falso, ha patteggiato la pena a tre anni di reclusione. Marcello falsificò, in cambio di denaro, alcu-

ni libretti universitari facendo risultare che gli studenti avevano superato gli esami. Nei mesi scorsi gli inquirenti hanno sequestrato lauree conseguite dagli indagati.

L’attività forense degli indagati nell’inchiesta sui presunti esami venduti all’Università Magna Grecia di Catanzaro è «abusiva». Ad affermarlo è il Gip del tribunale del capoluogo calabrese, Antonio Rizzuti, che ha emesso l’ordinanza di interdizione nei confronti di 39 indagati. «Tutti gli indagati - scrive il Gip nell’ordinanza - hanno conseguito, apparentemente, un titolo (la laurea in giurisprudenza) che li abilita alle professioni forensi, le quali comportano l’esecizio, talvolta, di poteri certificativi di valenza pubblica. La laurea falsamente conseguita, inoltre, attribuisce agli indagati l’apparenza di un titolo per partecipare a concorsi pubblici e, comunque, per interloquire, da laureati, con la pubblica amministrazione, con conseguente, inevitabile, induzione in errore di tutti i pubblici funzionari che diano per scontata l’esi-

stenza e la genuinità del titolo medesimo». Lo stesso esercizio dell’attività forense, in quanto tale, deve «considerarsi - prosegue il Gip Rizzuti - abusivo. La partecipazione degli indagati, quali esercenti tale professione, ai procedimenti civili e penali, poi, comporta la falsità, per induzione in errore del pubblico ufficiale verbalizzante o redattore, dei verbali o degli atti da cui risulti la loro qualifica di avvocati o, comunque, di esercenti la professione forense». «In definitiva - conclude - il possesso e l'utilizzo di una laurea fasulla alterano i rapporti giuridico-professionali degli indagati e condizionano una serie di attività, anche e soprattutto di interesse pubblico, dando luogo ad una costante induzione in errore degli ignari interlocutori degli indagati, tra i quali, principalmente, i pubblici uffici».

La Commissione regionale e quella provinciale sulle dichiarazioni del senatore Marino La denuncia del Codacons: il direttore Perri la ritiri

prelievi di Sellia «Congressi del Pd, tutto regolare «Punto una delibera illegittima» A S. Maria nessuna scorrettezza» «Una tassa in base alla lontananza dall’Ospedale» CATANZARO — La Commissione regionale per il Congresso del Pd apprese le dichiarazioni rese, a mezzo stampa, dal Senatore Marino si è riunita d’urgenza, acquisendo i verbali delle Assemblee congressuali nonché l’anagrafe degli iscritti. La Commissione ha verificato che: «Il Circolo di Catanzaro Santa Maria è risultato composto da 312 iscritti così come ratificato dalle Commissione Nazionale per il Congresso; dal verbale della Convenzione di Circolo risulta che i partecipanti e votanti sono stati 216, di cui i voti riportati dalla Mozione Bersani 180, dalla Mozione Franceschini 36 e dalla Mozione Marino 0; le Mozioni erano rappresentate da: Rosario Bressi, Rosario Amato e Rosaria Giuditta». La Commissione regionale del Pd ha anche verificato che: «Il Circolo di Catanzaro Centro è risultato essere composto da 680 iscritti; hanno partecipato al voto 474 di cui i voti riportati dalla Mozione Bersani 342, Faranceschini 128, Marino 4 come risulta dal Verbale». A seguito della verifica, la Commissione ha certificato il regolare svolgimento delle Assemblee. «La Commissione Regionale - si legge ancora nella nota - garantisce trasparenza, correttezza e rispetto delle regole congressuali, nell’interesse del Partito e di ogni singolo iscritto». Sulla vicenda è intervenuta anche la Commissione provinciale di garanzia che ha ha respinto le affermazioni riguardanti presunte irregolarità nelle operazioni congressuali relative al circolo di Catanzaro centro. «Evidentemente l’avv. Gigliotti ha fatto confusione tra il numero degli aderenti 379 (che non hanno diritto al voto) ed il numero dei tesserati, che come detto, risultano 682» si

CATANZARO — «Direttore Generale,

non ci siamo proprio!». Così inizia una nota a firma dell’avvocato Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons, con la quale polemizza duramente con il Direttore Generale dell’Azienda Pugliese-Ciaccio, dott. Giuseppe Perri, in merito all’istituzione, a pagamento, del Punto Prelievi a Sellia Marina. «E non è solo l’illegittima, quanto grave, richiesta di 10 euro a prelievo (in aggiunta al ticket) che rischia di finire sui tavoli della magistratura... anche se una tassa che si basa sulla lontananza dall’Ospedale - scrive Di Lieto - dovrebbe farci riflettere». Ma il Codacons si dichiara «indignato soprattutto per il modo con cui il Direttore Generale preferisce sorvolare su alcune specifiche e puntuali contestalegge nella nota della Commissione provinciale. «Si deve aggiungere che il rappresentante della mozione Marino non ha presentato lista. La commissione dichiara che i congressi si stanno svolgendo con serenità nel dibattito e trasparenza di procedure». La Commissione provinciale per il congresso del Pd ha precisato che anche il congresso di Circolo di S. Maria si è svolto in modo «corretto, trasparente e assicurando a tutti la segretezza del voto. Dirigenti locali della Mozione Marino hanno indotto il Senatore Ignazio Marino - continua la nota a commettere un grave errore denunciando, in una trasmissione televisiva nazionale, una presunta scorrettezza avvenuta nel congresso dello stesso circolo. Ancora una volta e per chiarezza, esponiamo i seguenti dati: Circolo Santa Maria: alla data del 21 luglio 2009, data di chiusura del tesseramento, gli iscritti al circolo risultavano 312. Al congresso tenutosi il 18 settem-

bre hanno votato 216. I voti riportati dalla Mozione Bersani sono stati 180; quelli attribuiti alla Mozione Franceschini 36; nessun voto è stato attribuito alla Mozione Marino. Le operazioni di voto, per assicurarne la segretezza, si sono svolte in una saletta attigua al luogo dove si è tenuto il congresso. Alla chiusura delle operazioni di voto sono stati redatti i verbali, regolarmente validati e firmati dal presidente e dagli scrutatori componenti il seggio. Come si vede - conclude la nota -appaiono del tutto strumentali e privi di veridicità i ripetuti e ingiustificati attacchi che vengono portati al partito della provincia di Catanzaro. Tali attacchi risultano ingenerosi verso dirigenti e militanti che, in modo disinteressato, stanno lavorando per la migliore riuscita dei congressi e la maggiore partecipazione democratica». Carmela Mirarchi

zioni. Il dott. Giuseppe Perri - sostiene l’avv. Di Lieto - glissa sulle circostanze relative alla individuazione del soggetto che percepirà 10 euro a prelievo. No signor Direttore Generale - prosegue Di Lieto - lei la risposta non deve darla soltanto al Codacons, ma alle migliaia di cittadini ai quali ha imposto sia una tassa e sia un medico al quale corrisponderla» «Come Codacons - incalza Di Lieto - siamo convinti che il cittadino debba poter scegliere il medico, eppure l’Azienda Ospedaliera ed il Comune di Sellia Marina hanno scelto per tutti. Direttore Generale questo metodo è inaccettabile - conclude Di Lieto - la sanità non è cosa vostra». Il Codacons ribadisce, pertanto, l’invito a «congelare la delibera che, rischia di istituzionalizzare un illegittimo».

20 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno ed elaborati dal Sole 24 Ore nel 2008 sono stati solo 124 per 100mila abitanti

A Catanzaro furti e rapine in calo La grande attenzione per la sicurezza fa si che la città sia all’88esimo posto su 103 province analizzate CATANZARO — Nel 2008 rapine in diminuzione del 23,9% e furti nelle abitazioni in calo del 13,3%. Questi i trend confortanti diffusi dal Ministero dell’Interno per la città di Catanzaro, ripresi e analizzati in occasione dell’imminente apertura di Site, il Salone dell’Impiantistica Termoidraulica ed Elettrica che si terrà dal 12 al 15 novembre 2009 presso la Nuova Fiera di Roma. Secondo Infoimprese sono circa 716 le imprese di installazione di impianti elettrici a Catanzaro e provincia e tra queste rientrano anche quelle specializzate in impianti d’allarme. La salvaguardia dell’incolumità della propria abitazione, e più in generale degli stabili in proprio possesso, rappresenta infatti un obiettivo di primaria importanza per gli abitanti della città calabrese. Ed è probabilmente la grande attenzione che i catanzaresi dedicano alla sicurezza una delle principali ragioni per cui, secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno ed elaborati dal Sole 24 Ore, nel 2008 si è registrato un calo degli episodi criminosi: 124 furti in abitazione per 100mila abitanti (88esimo posto su 103) e 19 rapine per 100mila abitanti (81esimo posto su 103). In termini più generali, secondo i consuntivi 2008 diffusi da Confindustria Anie, la stima del

Il partito della Rifondazione Comunista contro la finanziaria

Prc a fianco di Cgil e Cobas Scioperi contro il Governo «I soldi per il rinnovo dei contratti ci sono» CATANZARO — «Il governo sostiene

comparto sicurezza in Italia si attesta a quota 1,8 miliardi di euro (+5,9% rispetto al 2007) con un volume d’affari generato dall’offerta industriale di tecnologie che cresce in tutti i

segmenti: +2,8% per l’antincendio; +8,1% per l’antintrusione; +2,9% per la building automation. c. m.

Manifestazione: E... state con noi Si è svolta nei giorni 19 e 20 settembre, nel quartiere Lucrezia della Valle, la Prima edizione della manifestazione “E... state con noi” organizzata dall'associazione culturale “Magnifica et Fidelissima” in collaborazione con l'Amministrazione Provinciale di Catanzaro. Numerosa e particolarmente soddisfatta la folta cornice di pubblico che ha assistito alla commedia in vernacolo calabrese “Bell'e papà” di Piero Procopio messa in scena sabato, così come coinvolgente e ricca di fantasia è stata l'atmosfera creata domenica dall’agenzia Moulin Rouge di Christian Napoli in occasione del “bimbo day”, spettacolo musicale interamente dedicato ai bambini che ha visto protagonisti alcune maschere dei cartoni animati. Soddisfazione è stata espressa dal consigliere della Terza Circoscrizione Antonio Scalzo, tra i maggiori sostenitori di questa manifestazione.

di non avere risorse sufficienti per coprire il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, circa 2 miliardi e mezzo di euro che, secondo le notizie che arrivano da palazzo Chigi, “non ci sono”» si legge in una nota del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea. «L’atteggiamento del governo è ingiurioso e vergognoso, nei confronti di milioni di dipendenti pubblici che chiedono soltanto il rinnovo del loro contratto, in linea con la legislazione vigente - continua -. Del resto, questo è lo stesso governo che sta procedendo al più colossale licenziamento di massa all’interno della scuola e dell’università pubblica e statale, che si rifiuta di sedersi al tavolo con le Regioni per discutere della Finanziaria e che arriva all'insulto di voler tagliare il Fondo per le persone non autosufficienti. I soldi, se solo il governo lo volesse, ci sono eccome: basterebbe pian-

tarla con scudi fiscali e condoni mascherati, e introdurre nuove tasse su capitali e padroni, dalla reintorduzione della tassa di successione alla patrimoniale. Ma questo governo non lo farà mai. Ecco perchè - conclude - saremo al fianco della Cgil e del sindacalismo di base in tutte le occasioni di mobilitazione e di protesta, a partire dallo sciopero, già indetto per il prossimo 3 ottobre, dai precari della scuola».

Giglio (Pse) Ieri i residenti di via Carlo V sono rimasti sorpresi a vedere una squadra di operai del comune all’opera per il ripristino dei muretti di protezione lungo la via, dopo svariati mesi è stato un regalo inaspettato ma molto gradito. E’ doveroso un ringraziamento all’Amministrazione Comunale ed al responsabile del settore Lavori Pubblici per la celerità dell’inizio dei lavori.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 21

CATANZARO CITTÀ L’azienda ha presentato ai carabinieri una denuncia contro ignoti. Avrebbero redatto documenti copiando la firma del Direttore generale

False lettere d’assunzione alle FdC Tanti gli ignari destinatari che si sono presentati presso gli uffici del capoluogo. Sono tutti vittime inconsapevoli CATANZARO — La Direzione aziendale di Ferrovie della Calabria ha presentato al Comando dei carabinieri di Catanzaro una formale denuncia nei confronti di ignoti che avrebbero redatto e diffuso false lettere di assunzione a tempo indeterminato di operatori di esercizio, falsificando la firma del Direttore Generale. La circostanza è stata riscontrata a seguito della presentazione presso gli uffici direzionali di alcuni ignari destinatari dei falsi documenti “di assunzione”, tutti vittime inconsapevoli del grave episodio. I carabinieri stanno indagando per individuare i responsabili. La truffa non è nuova in Calabria. Già i primi di settembre a Reggio Calabria le Fiamme Gialle avevano arrestato un “collocatore” 57enne che prometteva il famoso impiego pubblico in cambio di denaro. Con questa truffa l’uomo era riuscito ad accumulare la discreta somma di 200 mila euro. Il problema del lavoro in tutta la regione è ormai talmente serio che c’è chi ne approfitta traendone anche ingiu-

Ursini (Ugl): l’Asp nega il diritto di avere un lavoro ai tanti disabili CATANZARO — «Mentre da una par-

sti benefici economici. La truffa funziona solo grazie al luogo comune secondo cui in Calabria per ottenere un riconoscimento, in questa circostanza l’ambito posto di lavoro, il merito e le capacità personali non bastano. Il punto è che alcuni truffatori hanno deciso di far leva proprio sul grave male della disoccupazione e sulle “vecchie” (si spera) abitudini della nostra terra, per arricchirsi. E’ successo

a Reggio ed ora anche a Catanzaro. Nel capoluogo le indagini sono appena iniziate. Le lettere di assunzione per le Ferrovie della Calabria venivano recapitate agli ignari destinatari che si sono presentati presso la Direzione generale. I “falsi assunti” si sono dichiarati ignari e non consapevoli dunque di ciò che stava accadendo. Carmela Mirarchi

L’Rdb Vigili del fuoco sottolinea i mancati pagamenti alla categoria che protesterà in Piazza Prefettura

«No alla festa del 30 settembre» CATANZARO — «Come da impegni

assunti in sede di consiglio nazionale tenutosi a Roma il giorno 17 settembre, il coordinamento provinciale si è già messo all’opera per predisporre un piano operativo di tesseramento e rilancio dell’azione sindacale. In tutti i posti di lavoro sono già iniziati i primi contatti tra delegati e lavoratori: si registra un certo ritorno d’interesse verso il sindacato di base ed una certa opposizione verso il nuovo sistema organizzativo dettato dalla 217; i lavoratori dopo qualche periodo di “vuoto” e di “sbandamento” ricominciano a sentire la necessità di sana sindacalizzazione» si legge in una nota del coordinamento provinciale RdB-Vigili del fuoco. «I problemi della categoria (contratto scaduto, carenza d’organico, assunzioni bloccate, straordinari non pagati, mezzi vecchi ed inefficienti, mancato riconoscimento di categoria usurante, smantellamento della componente professionistica del Cnvvf) hanno

una ricaduta negativa anche sulla comunità; infatti i cittadini non possono godere di un servizio adeguato alla necessità» continua la nota. «I lavoratori del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco si rendono conto ed esternano l’inopportunità di una festa con relative spese. Quei lavoratori che oramai non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena, che sono sbeffeggiati e tacciati dai vertici governativi come “fannulloni” hanno continuato a mettersi a disposizione dell’amministrazione (terremoto Abruzzo, disastro di Viareggio, campagne Antincendio Boschive, Presidi autostradali e marittimi, ecc…) sacrificando il loro tempo libero e le loro famiglie nella speranza di poter raggranellare qualche euro in più. E l’amministrazione invece di retribuirli tempestivamente e debitamente (i lavoratori aspettano ancora le competenze per servizi resi addirittura anche nel 2008) pensa bene di sottrarre personale operativo (400 unità) e risorse economiche

per organizzare la festa del 30 settembre. La RdB Vvf di Catanzaro sostiene che non c’è proprio niente da festeggiare: i lavoratori vogliono ciò che gli spetta e manifesteranno queste loro giuste aspettative in maniera pacifica e silenziosa ma decisa. Giorno 30 settembre - conclude la nota - mentre a Roma si festeggerà solennemente nei giardini del Quirinale, i lavoratori Catanzaresi organizzeranno un sit-in in piazza Prefettura».

te il Governo nazionale attiva misure straordinarie a sostegno delle persone disabili, dall’altra c’è chi tali misure le ignora, o fa finta d’ignorarle, rinviandone l’applicazione. Ed a farlo sono proprio gli Enti Pubblici che disattendono i contenuti della Legge 68/99 in materia di diritto al lavoro dei disabili ed in particolare dell’art. 3 della stessa. Tale articolo, infatti, sancisce che “i datori di lavoro pubblici che occupano dipendenti in misura superiore a 50 unità, sono tenuti ad assumere disabili nella misura del 7% dei lavoratori occupati al 31 dicembre dell’anno precedente. E non solo. L’articolo 18 della citata legge stabilisce, altresì, che gli Enti pubblici sono “tenuti ad assumere orfani di deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizi equiparati, nella misura dell’1% dei lavoratori occupati”». Lo sottolinea Vincenzo Ursini, portavoce regionale e segretario provinciale del Comparto dell’Ugl sanità. «All’Asp i posti da destinare ai disabili sono certamente decine. Ecco perché a nostro avviso - prosegue il sindacalista - siamo in presenza di una disattenzione burocratica che va immediatamente rimossa. Ora bisogna procedere con urgenza allo scorrimento delle graduatorie sino alla copertura dei posti destinati ai disabili, in relazione alla dotazione organica del 2008. Questo consentirà a tanti altri invalidi civili di ottenere una occupazione stabile ed eviterà danni erariali

non indifferenti». «Ciò che più sconcerta è che qualsiasi ritardo di assunzione provoca di sicuro sanzioni amministrative pesanti per l’Ente e sanzioni penali per i relativi responsabili. Infatti l’art. 15 della legge testualmente recita: “Le imprese private e gli enti pubblici economici che non adempiano agli obblighi di cui all’articolo 9, comma 6, sono soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di lire 1.000.000 (in lire perché la legge è del 1999) per ritardato invio del prospetto, maggiorata di lire 50.000 per ogni giorno di ulteriore ritardo”. Trascorsi sessanta giorni, poi, dalla data in cui insorge l’obbligo di assumere soggetti appartenenti alle categorie protette per ogni giorno lavorativo il datore di lavoro stesso è tenuto al versamento, a titolo di sanzione amministrativa, al “Fondo regionale per l’occupazione dei disabili”». «Ci piacerebbe sapere - conclude Vincenzo Ursini - se tali sanzioni risultato essere state applicate nei confronti degli Enti pubblici inadempienti del nostro territorio, quali danni abbiano prodotto e chi li pagherà. Un chiarimento in tal senso, sia da parte dell’Ufficio Provinciale del lavoro che dalle Associazioni di categoria che lavorano con serietà e impegno nel settore della disabilità, come l’Anmci potrebbe fugare ogni dubbio e fungere da stimolo per tutti quegli Enti che, non sappiamo per quale ragione, continuano a disattendere le indicazioni della Legge 68 del 12 marzo 1999».

Fondazione Tommaso Campanella Proseguono i seminari dell’Area Radiologica organizzati con il contributo determinante del centro di Oncologico d’Eccellenza, Fondazione Tommaso Campanella. Nel corso di questa attività il prossimo incontro si terrà il 25 settembre prossimo, alle ore 10,30, nell’Aula Magna B, corpo H Livello I°, del Campus “ Salvatore Venuta” di Germaneto. Gli argomenti di prevalente interesse oncologico, quali Diagnostica per immagini della mammella, sono affrontati da docenti di provata esperienza provenienti da prestigiose università, come Ancone e Udine. Il professore G. M. Giuseppetti, ordinario di Radiologia, dell’Università degli studi di Ancona, interviene su: “L’immagine convenzionale” (mammografia ecografia), mentre il professor M. Bazzocchi, ordinario di Radiologia all’Università degli studi di Udine, affronta l’argomentazione legata alla Risonanza magnetica ( tecnica- metodica- indicazioni- semiologia). Le letture sulla Diagnostica, oggi di grande attualità, portano avanti il vasto e articolato programma scientifico professionale del 2009 e sono indirizzate a tutti gli operatori di settore, professionisti sanitari e non, medici in formazione e studenti CdL in Medicina e chirurgia. L’introduzione dei Lavori è affidata al professor G. B. De Sarro e al professor O. Tamburini.

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CATANZARO CITTÀ COMUNE Continua, a piccoli passi, la messa in sicurezza della principale arteria del popoloso quartiere del capoluogo

Nuovo look per il corso di Lido Riccio: «I lavori sono stati realizzati con un apporto decisivo degli stessi commercianti della zona» CATANZARO — Continua, a piccoli passi, la messa in sicurezza, da parte dell’Amministrazione comunale del capoluogo, di Corso Progresso, la principale arteria commerciale del popoloso quartiere marinaro. Dopo un primo intervento finalizzato alla creazione di un passaggio pedonale con la messa in posa di alcune decine di dissuasori in cemento, i lavori questa volta sono stati realizzati con la sistemazione di 20 paletti/dissuasori che hanno creato un ulteriore passaggio pedonale nell’altro lato della carreggiata stradale. «L’intervento - è il commento all’iniziativa del consigliere comunale Eugenio Riccio - non costituirebbe sicuramente notizia, trattandosi di piccoli lavori, se non fosse per il fatto che gli stessi sono stati realizzati con un apporto decisivo degli stessi commercianti di Corso Progresso che hanno contribuito in prima persona all’iniziativa. Una volta tanto, insomma, si è venuta a creare una “giusta” sinergia tra i commercianti e l’amministrazione comunale che, a costo zero per le casse comunali, ha determinato un oggettivo miglioramento del

Curcio: il mercato della Marina presto nell’area Magna Graecia

Corso marinaro. L’iniziativa non potrà che costituire un valido stimolo per l’amministrazione comunale onde definire tutti quei piccoli interventi di cui necessitano ancora e Corso Progresso e le principali strade commerciali del quartiere marinaro». «Esprimiamo soddisfazione - dichiarano il Presidente ed il vicepresidente della IV Circoscrizione, Ennio Macrì e Francesco Le Grazie, nonché il consigliere Antonio

Franco di CnC - per la realizzazione degli interventi su Corso Progresso che, a piu’ riprese, erano stati segnalati all’amministrazione comunale da parte dell’organo decentrato. Invitiamo, quindi, i tanti cittadini che frequentano il Lido del capoluogo a visitarne i negozi per dare la giusta riconoscenza a quei commercianti che, con le proprie risorse, hanno contribuito a migliorare la propria città».

COMUNE La sistemazione riguarda la struttura sita nel Parco Genziana. La spesa ammonta a circa 70 mila euro

Consegnati i lavori dell’impianto bocciofilo CATANZARO — Il sindaco Rosa-

rio Olivo e l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Tassoni, hanno consegnato, ieri mattina, i lavori di copertura dell’impianto bocciofilo del parco Genziana nel quartiere Mater Domini. Presenti il dirigente del settore gestione del territorio, arch. Carolina Ritrovato, i geometri, Montesano e Nisticò ed i rappresentanti della ditta aggiudicataria dei lavori, la Dse di Donatella Pace. Hanno preso parte alla consegna anche, il consigliere comunale, Bernardo Cirillo, l’assessore provinciale Natale Giamo, consiglieri circoscrizionali e rappresentanti della società bocciofila. I lavori che comprendono la copertura dei due campi, realizzata con una struttura reticolare e, la costruzione dei servizi igienici, ammontano a circa sessantamila euro e dovranno essere portati a compimento entro due

mesi. Il sindaco Olivo ha tenuto a sottolineare l’attenzione a trecento sessanta gradi dell’amministrazione per quanto attiene l’impiantistica sportiva. «Dopo gli impegni sostenuti

per il calcio, abbiamo dato risposte anche ad altre discipline attraverso il recupero e l’adeguamento di strutture capaci di soddisfare la richiesta di spazi adeguati. Il gioco delle bocce è

CATANZARO — Si intravede l’epilogo della vicenda legata allo spostamento del mercato rionale di Catanzaro Lido dalla zona del porto presso l’area Magna Graecia. Infatti, secondo quanto dichiarato dall’assessore comunale alle attività produttive Franco Curcio, si è proceduto ad un ulteriore sopralluogo dei tecnici effettuato nei giorni scorsi a seguito delle direttive date dall’assessorato e dalla commissione alle attività produttive presieduta da Andrea Ranieri, che hanno provveduto alle definitive misurazioni che determineranno la distribuzione dei banchi dei commercianti nell’area prescelta, applicando le variazioni metriche stabilite. «Auspichiamo che, dopo questa procedura di rito - ha spiegato Curcio - il mercato di Lido sia trasferito nella nuova collocazione entro fine mese. Tale provvedimento

tra questi settori che proprio per la grande rilevanza sociale che svolge merita di essere tenuto nella dovuta considerazione. I campi di parco Genziana, dove si allenano campioni regionali e nazionali, ma dove passano il tempo libero anche tanti nostri anziani, meritavano una decorosa sistemazione per consentire ai frequentatori di svolgere l’attività sportiva anche nei mesi invernali. Una richiesta giusta - ha concluso Olivo - che viene dal territorio e che andrà a rafforzare gli spazi per il tempo libero dell’intero quartiere. Inoltre, la realizzatone dei bagni doterà il Parco di un essenziale servizio pubblico». L’assessore Tassoni ha ringraziato i tecnici «per aver portato a compimento il tortuoso iter burocratico che ha preceduto la consegna dei lavori» anticipando, nell’occasione, che nei prossimi giorni «saranno completati i lavori di manutenzione di via Sardegna». Sempre ieri mattinata il sindaco Olivo e l’assessore Tassoni hanno consegnato i lavori di sistemazione di un tratto di via Crispi.

è atteso dai cittadini del quartiere che vivono con disagio il giovedì, sia per ciò che concerne il traffico e sia per l’accessibilità della zona nella quale attualmente si svolge il mercato. La nuova area prescelta risolverà i problemi riscontrati fino ad oggi, poiché è centrale, fornita di parcheggio ampio e circolare, pertanto maggiormente comodo per coloro che si recheranno a fare acquisti. Anche i commercianti beneficeranno di tale scelta e i problemi legati al traffico paralizzato saranno risolti». Il mercato di Lido, dunque, come annunciato nei mesi scorsi, sarà trasferito presto e saranno molti coloro che accoglieranno con soddisfazione tale scelta, che per il quartiere dovrebbe rappresentare una saggia decisione tanto attesa a vantaggio dei cittadini, dei commercianti e dei residenti della zona del porto.

Santa Maria Associazione “La Rinascita” «Riuscitissima la Festa in onore della Madonna S. Maria Di Zarapoti, esprimo soddisfazione per l’ottimo svolgimento della festa popolare e del momento religioso e di preghiera partecipato in massa» si legge in una nota di Mimmo Mellace. «Contro ogni previsione dei detrattori che, hanno in qualche modo messo in giro artatamente delle dicerie sullo svolgimento, molto probabilmente con l’intenzione di non far affluire i cittadini sulle vie del Quartiere, questa volta illuminate alla grande, la festa si è conclusa positivamente - conclude -. Grazie alla sensibilità del sindaco On. Rosario Olivo degli assessorati alla Cultura, al Turismo e alle Attività Economiche, si è potuto offrire ai numerosi cittadini intervenuti e che hanno affollato la Chiesa Madre e le vie del Quartiere, uno spettacolo dignitoso. Inoltre un ringraziamento va agli instancabili collaboratori, a tutti coloro che hanno dato una mano al Comitato per la riuscita della festa».

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CATANZARO CITTÀ Sarà presentata oggi la terza edizione della manifestazione. L’assessore Talarico, snocciolerà numeri e appuntamenti di questo happening

Ramona Badescu a La Notte Piccante La funicolare sarà in funzione e collegherà il grande parcheggio di “Piè di Sala” a “Piazza Roma” CATANZARO — Sarà presentata oggi la terza edizione del La Notte Piccante. Alle ore 9 presso Palazzo De Nobili (sala musica), davanti alle massime autorità cittadine e addetti ai lavori, l’assessore al Turismo Roberto Talarico, snocciolerà numeri e appuntamenti di questo happening di cui si parla ben oltre i confini regionali. Protagonista il centro storico di Catanzaro, che accoglierà la miriade di appuntamenti studiati sopratutto per evidenziarne la bellezza. In mezzo a tanta musica non mancherà il cabaret con alcuni dei beniamini provenienti dalla ribalta di Zelig e Colorado Cafè, nomi tutelari del divertimento comico in tv. Per Giovanni Cacioppo e Andrea Baccan in arte Pucci è pronto il palco di Piazza Duomo, il cuore più antico e nobile della città. Originariamente, nello stesso luogo dove oggi sorge il Duomo, si ergeva la Cattedrale Normanna costruita nel XI secolo, la cui facciata fu distrutta dal terremoto del 1638, mentre la Sacrestia, con tutti i documenti diocesani, fu incendiata nel 1660. Inaugurata da Papa Callisto II, la nostra cattedrale ha subito nel corso dei secoli trasformazioni che ne hanno cambiato radicalmente l’aspetto, con una moderna ristrutturazione che parte intorno

al 1955 fino a pochissimi anni fa. Il nuovo impianto architettonico presenta tre porte sulla facciata principale e tre su quella laterale che si affaccia sulla piazza. Dell’antica Cattedrale sono state salvate opere d’ar-

te di notevole valore: il busto argenteo di S. Vitaliano, attribuito all’argentiere napoletano Gilberto Lelio; la statua della Madonna delle Grazie del 1595, proveniente dell’antico convento delle clarisse; la raffinata

statua di Dormitio Virginia, degli inizi del XVIII, secolo raffigurante l’Assunta; la statua settecentesca in legno, di bottega napoletana, della S. S. Vergine Addolorata, un tempo posta nella Cappella del S. S. Sacramento; la romantica tela ottocentesca (1834) della Sacra Famiglia opera di Domenico Augimeri. Un luogo di fascino indubbio che congiurerà a favore di questa serata. Pucci è un cabarettista di verve e sostanza, Giovanni Cacioppo ritorna a Catanzaro con il suo spettacolo ambientato In una grande e imprecisata città del meridione, dove il lavoro per quanto agognato, è un optional neanche tanto gradito. In una dissertazione del genere umano che dietro l'ironia cela sempre un fondo di verità, il nostro eroe ci illustrerà attraverso congetture ed esperimenti comprovati il temperamento del soggetto in questione, che alla fine anche se parla sempre di lavoro, vorrebbe essere messo nella condizione di non faticare troppo. In questo spettacolo il pubblico è lo specchio interlocutore delle indiscrezioni di questo personaggio, che espone una condizione che gli appartiene, secondo cui l’unica soluzione per garantirsi un reddito è quella di allestire una banda criminale e farla capitanare dal più

astuto di queste immaginarie e pasticcione menti votata al malaffare, ovvero Testa di Cane. Divertimento assicurato, presenta la conturbante star televisiva Ramona Badescu: la Notte Piccante, aumenta così il suo rosso calore. Ieri dopo una riunione tenutasi tra l’Assessore Roberto Talarico e i responsabili delle Ferrovie della Calabria è emerso che in occasione della Notte Piccante 2009, che si terrà il prossimo sabato 26 settembre nel centro storico di Catanzaro, saranno garantiti tutti i servizi di trasporto. Quindi, in occasione dell’evento catanzarese la funicolare funzionerà per tutta la notte e collegherà il grande parcheggio di “Piè di Sala” a “Piazza Roma”, stesso discorso varrà per la tratta della metropolitana extraurbana delle Ferrovie della Calabria. Le corse sono state garantite e potenziate per tutta la notte. Quindi la fascia dell’Alto Catanzarese che abbraccia le comunità del Reventino e le province di Cosenza e Catanzaro saranno servite appieno. Anzi, per l’occasione saranno potenziate il numero di corse che collegheranno Soveria Mannelli con il Capoluogo di Regione. Quindi si invitano, i cittadini che vorranno prender parte alla Notte Piccante, ad utilizzare questi due mezzi di trasporto.

BIGLIETTI FC CATANZARO La replica di Sergio Costanzo all’assessore provinciale Il convegno si svolgerà dal 25 al 27 settembre. Diversi i progetti di ricerca

«Giaimo difende i privilegi della casta» Medicina dell’adolescenza CATANZARO — «Incomprensibile e fuori luogo l’intervento dell’Assessore Provinciale ai Trasporti Giamo, sulla questione relativa ai biglietti gratuiti per le partite casalinghe dell’ Fc Catanzaro. La denuncia fatta dal sottoscritto non voleva e non vuole essere una azione “moralizzatrice”, al contrario, voleva essere un invito ai “veri” tifosi per un reale e concreto sostegno per la causa del Catanzaro calcio» si legge nella replica del consigliere. Costanzo all’assessore Giaimo. «Ribadisco come non fosse compito né del sottoscritto, né tanto meno dell’Assessore Giamo, accertare il grado e il livello di passione calcistica degli amministratori e dei politici locali, e se gli stessi in passato abbiano goduto e continuino a godere di privilegi e di biglietti gratuiti per le partite casalinghe. Ciò che è certo, è che la società Fc Catanzaro ha provveduto, anche recentemente, ad inviare mazzette di biglietti omaggi presso le amministrazioni della città - continua -. Per quale ra-

gione, allora, l’Assessore Giamo si sforza a negare l’evidenza? Giamo, nel suo intervento, oltre ha sottolineare la sua rettitudine morale per non aver mai usufruito dei tagliandi gratuiti per le partite casalinghe dell’Fc Catanzaro, tiene anche a puntualizzare come egli, da buon tifoso giallorosso, abbia a consuetudine sottoscrivere l’abbonamento. Speriamo ciò sia vero! Non sarà forse, contrariamente a quanto ci vuol far credere l’Ass. Giamo, l’unico per la verità ad intervenire stizzito nel dibattito sulla questione relativa ai tagliandi gratuiti, che egli, sentendosi toccato, lo abbia fatto proprio per difendere e coprire interessi e privilegi di “casta”? Con la mia presa di posizione - prosegue - volevo suscitare, e spero di esserci in parte riuscito, una presa di coscienza tra quanti, a vario titolo e in questi anni, pur dichiarandosi veri tifosi giallorossi, al pari dell’Assessore Giamo, si sono recati allo stadio solo se muniti di biglietto omaggio. Non sarà forse que-

sto il caso di Giamo, ma la questione dei tagliandi omaggio ha interessato ed interessa ancora consiglieri ed amministratori locali. Il sottoscritto ricoprire, oggi, il doppio ruolo di consigliere provinciale e comunale esclusivamente per i consensi elettorali ottenuti, al contrario di chi come l’Assessore Giamo è stato indicato in Giunta dal suo partito o da una parte di esso, partito che si è distinto per la contrarietà a qualsiasi privilegio o vantaggi per la casta. Nessuno - conclude - vuol dunque difendere interessi, privilegi di casta od acquisire visibilità attraverso la stampa, ma al contrario, si vuole lanciare un segnale di vicinanza ad una società che naviga a vista e che deve essere sostenuta per provare, insieme, a riportare l’Fc Catanzaro ai fasti del passato. Sta alla coscienza dei tifosi giallorossi, anche di quelli dell’ultima ora, cominciare ad andare allo stadio pagando il biglietto, senza per questo doverlo pubblicizzare sui quotidiani locali».

CATANZARO — Si svolgerà anche

quest’anno dal 25 al 27 settembre prossimo il 3° Joint Meeting on Adolescent Medicine organizzato dall’ Acsa & Ste Onlus Associazione Catanzarese per gli Studi Auxologici e per lo Studio delle Talassemie ed Emoglobinopatie che sin dalla sua nascita (nel oramai lontano 1997) ha realizzato progetti di ricerca e di assistenza per alcuni aspetti rivoluzionari. Il convegno organizzato di concerto con le società scientifiche Magam (Mediterranean and Middle East Action Group of Adolescent Medicine) e Sima (Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza) inizierà alle 9 di venerdì prossimo nel salone dell’ Hotel Guglielmo di Catanzaro. Nel corso delle tre giornate verranno affrontati temi di grande attualità nell’ambito della medicina dell’adolescenza, delle malattie croniche, ma anche problematiche psicosociali trattati dai

maggiori esperti internazionali. Nell’ambito delle tematiche psicosociali, si è voluto focalizzare l’attenzione sulla comunicazione con gli adolescenti e sulle problematiche assistenziali, tipiche di questo periodo della vita. I lavori proseguiranno affrontando le più frequenti patologie endocrine dell’età adolescenziale come: bassa statura, patologia tiroidea, surrenalica, Pcos, etc. Altri temi trattati riguarderanno la prevenzione vaccinale, i disturbi alimentari e si presterà particolare attenzione alla nutrizione e all’educazione alimentare dei giovani e giovanissimi. Grande spazio è stato riservato alle problematiche e alle strategie terapeutiche della talassemia e delle malattie oncologiche. Hanno dato la loro adesione ricercatori provenienti dai diversi paesi come: Italia, Spagna, Svizzera, Cipro, Grecia, Turchia, Egitto, Qatar, Israele, Stati Uniti, Argentina, India.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 25

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SOVERATO Domani avrà luogo la cerimonia per la fine degli interventi di ampliamento dell’istituto. Ad eseguirli in trenta mesi è stata la Comitel

Liceo Scientifico, lavori conclusi Wanda Ferro: «L’edilizia scolastica rimane una priorità assoluta del programma della Provincia» SOVERATO — Domani alle 11, alla presenza del Presidente della Provincia Wanda Ferro, avrà luogo la cerimonia di fine lavori dell’ampliamento del Liceo Scientifico di Soverato. I lavori sono stati eseguiti in trenta mesi dalla ditta Comitel aggiudicataria della gara, con un investimento complessivo di un milione e novecentomila euro, su progetto redatto dai tecnici esterni e poi rimodulato in fase di appalto. Nella direzione dei lavori l’architetto Gigliotti è stato coadiuvato dai geometri Marcello Scarpino e Antonio Veraldi, collaudatore l’ingegner Coglitore. Con la consegna del nuovo lotto in ampliamento si risolve nel comprensorio soveratese uno dei problemi di edilizia scolastica più volte all’attenzione generale, particolarmente dopo l’incremento delle iscrizioni verificatosi a partire dal 2005 quando

al Dirigente Scolastico era stata consegnata la nuova sede. I lavori appena ultimati hanno visto la realizzazione di un ulteriore corpo di fabbrica funzionale e moderno con tre piani fuori terra in adiacenza alla struttura esistente; l’ampliamento sarà destinato ai servizi di segreteria e presidenza, alla sala docenti, ad un’aula speciale ed a dodici nuove aule che ubicate nei piani superiori consentiranno di concentrare finalmente presso un unico edificio tutti i corsi e le sezioni del Liceo Scientifico soveratese. Particolare cura è stata dedicata alle finiture dell’immobile ed alle aree a verde che circondano l’edificio, mentre durante l’esecuzione dei lavori sono stati realizzati due campi polivalenti all’aperto per le attività sportive. Alla cerimonia di inaugurazione, oltre al Presidente Wanda Ferro ed al Diri-

vinciale alla pubblica istruzione Matacera, una delegazione di consiglieri provinciali, il Sindaco dott. Mancini accompagnato da consiglieri ed assessori del comune di Soverato, alcuni sindaci dell’area soveratese, oltre ai tecnici dell’impresa e dell’Amministrazione Provinciale. Il Presidente Ferro esprime la propria soddisfazione per il risultato raggiunto: «La Provincia di Catanzaro

prosegue il lavoro nell’edilizia scolastica che rimane una priorità assoluta del nostro programma amministrativo. Devo preliminarmente ringraziare gli uffici provinciali e l’assessore al ramo per la grande attenzione rivolta alla realizzazione del secondo stralcio del Liceo Scientifico di Soverato, opera strategica perché oltre a colmare una lacuna antica, diventa una nuova grande occasione per il futuro del comprensorio. Il nostro impegno diretto all’edilizia scolastica non prevede dunque soste, com’è giusto che sia in un settore che appartiene all’intera comunità provinciale e serve alla costruzione di un futuro migliore per il nostro territorio: futuro che non può prescindere dall’attenzione verso i giovani e dalle migliori opportunità ad essi offerte per la formazione scolastica e professionale».

circa 1 ora. Svoltosi sul lungo mare di Badolato, il Check vede una pausa di circa 15-20 minuti, nella quale cavalli e cavalieri, col supporto logistico del Hunt-Staff, capitanato dalla baronessa Gallelli, (Isabella Corsi di Turri e Moggio), si dissetano e riposano, prima di dare luogo alla seconda meta di caccia. Al termine del Check il gruppo di caccia, e la carovana di auto ha ripreso l’inseguimento della volpe (Pietro Pirritano), a tratti sotto una pioggerellina insistente, che ha reso la caccia più affascinante e tecnicamente complessa. La tenuta di Pietra Nera, sede ufficiale del Club calabrese per la caccia alla volpe simulata, unica società in Calabria per l’organizzazione di questo elitario sport equestre, e per

il censimento nobiliare regionale, grazie ai sui grandi giardini e alle sue belle ed eleganti strutture, è anche la location più prestigiosa della regione, cornice ideale per gli eventi più importanti e raffinati. Situata nell’antica baronia di Badolato, feudo che i Gallelli amministrarono per ultimi (1658-1806) posizionata al centro della storica azienda agraria di 480 ettari, la tenuta di Pietra Nera è in pratica costituita da due grandi e distinti giardini recintati, che si estendono per circa un totale complessivo di 23 ettari. Sede rappresentativa dell’unico club calabrese per la caccia alla volpe simulata a cavallo, la villa fu commissionata a due architetti Toscani nel 1853 dal barone avv. cav. don Giuseppe Gallelli.

«Opera strategica perché colma una lacuna antica. Nuova occasione per il futuro del comprensorio»

Wanda Ferro

gente Scolastico dott. ssa Maglie, saranno presenti l’Arcivescovo di Catanzaro-Squillace mons. Ciliberti, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale dott. Mercurio, l’Assessore pro-

BADOLATO L’evento è stato organizzato dal prestigioso Club calabrese della tenuta di Pietra Nera

La tradizionale caccia alla volpe simulata BADOLATO — Come in Inghilterra, il

clima uggioso e a tratti piovoso, ha offerto la cornice ideale alla battuta di caccia. Domenica 20 settembre, presso l’ottocentesca tenuta di Pietra Nera, dei baroni Gallelli di Badolato, ha avuto infatti luogo la tradizionale caccia alla volpe simulata d’autunno, organizzata dal prestigioso Club calabrese per la caccia alla volpe, della tenuta di Pietra Nera. Sparsi a centro e nord Italia, questi Gentlaman-club sono circa 13, mentre invece in meridione quello calabrese è attualmente l’unico. Creato dai baroni Gallelli di Badolatoi il 2006, questo Gentlaman-Club ha le sue eleganti sedi proprio presso la tenuta, ed è aperto a tutti coloro che desiderino socializzare, e vivere a contatto con la natura, il mondo delle cacce, e gli usi, stili, costumi e consuetudini dell’aristocrazia terriera. Praticato dall’alta nobiltà , la caccia alla volpe a cavallo è sempre stato uno sport equestre elitario, nonché tecnicamente complesso e insidioso. La caccia è infatti la formula 1 degli sport equestri, solo i cavalieri e i maneggi più preparati vi partecipano, poiché tutti vanno a maneggio, ma pochi hanno una preparazione tecnica per la caccia. I maneggi calabresi migliori si trovano infatti in

Il barone Gallelli e il vincitore Dario Arcudi

provincia di Catanzaro e Reggio Calabria, come quello Garieri di Soverato, e quello dei due mari, aggregato Fise con sede in Molochioi. Il Meet presso il Club, è avvenuto alle ore 13 circa, dopo che i cavalieri e le amazzoni hanno sellato i cavalli, e dopo un veloce buffet, e un breve discorso del Master (barone Gallelli) rivolto a soci e ospiti, al suono del corno del Wipperin, (Francesco Adilardi) ha avuto inizio la caccia. Colti quasi subito da una leggera pioggerellina molto bri-

tisch, i cavalieri si sono dovuti misurare con le difficoltà del tracciato, a tratti sconnesso e reso umido dall’acqua. Amici e parenti dei cavalieri seguivano invece la caccia dalle automobili, il cui tracciato era stato studiato appositamente per incontrare in vari punti il gruppo di caccia. Non si sono contate cadute, come è invece accaduto in alcune passate edizioni, tutto si è svolto liscio fino al Check, termine che designa la meta della caccia, al quale si è giunti dopo

il Domani

Mercoledì 23 Settembre 2009

L AMEZIA

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomanionline.it

Ospita 26 dipendenti in servizio ed è stata ammodernata e ampliata a cura dell’Anas. Ieri il taglio del nastro

Inaugurato il Centro operativo autostradale La struttura è strategica per garantire fluidità della circolazione e gestione delle pattuglie della polizia lungo l’A3 LAMEZIA TERME — E’ stata inaugu-

rata ieri mattina nella zona di Lamezai sud-casello autostradale, la nuova sede del Centro operativo della Polstrada. La cerimonia si è svolta alla presenza del direttore del Servizio polizia stradale, Roberto Sgalla, e del condirettore generale dell’Anas, Stefano Granati. Sono intervenuti, tra gli altri, il dirigente del compartimento della Polizia stradale per la Calabria, Vincenzo Ortolano; il direttore centrale delle relazioni esterne e dei rapporti istituzionali dell’Anas, Giuseppe Scanni, e il responsabile dell’Ufficio speciale per l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, Salvatore Tonti. «La manifestazione di oggi - ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci - testimonia lo spirito di servizio che anima la collaborazione, ormai decennale, tra Anas e Polizia di Stato. Tale collaborazione ha risvolti particolarmente importanti nella gestione del traffico sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria e ciò soprattutto in relazione alla prolungata attività di cantiere che interessa ormai prevalentemente il tratto calabrese. Una collaborazione che tecnicamente avviene attraverso lo scambio dei dati tra la Sala operativa compartimentale Anas e la struttura del Centro operativo della Polizia di Stato, alla quale compete il coordinamento operativo ed il controllo di tutti i servizi in materia di polizia stradale da attuare in ambito autostradale. Ab-

Il nuovo Centro operativo autostradale di Lamezia Terme inaugurato ieri mattina.

biamo insieme creato un modello di comunicazione e di scambio di informazioni continuo, proficuo ed efficace volto al monitoraggio dello stato della percorribilità dell’autostrada e quindi nella gestione coordinata della comunicazione e dell’assistenza costante all'utenza». Secondo Sgalla, «il Coa di Lamezia Terme ha un’importanza strategica non solo per garantire la fluidità della circolazione stradale ma per la gestione delle pattuglie lungo l’A3 Salerno-Reggio Calabria che rappresentano il primo presidio di legalità sul territorio». La sede del Coa di Lamezia Terme, che ospita 26 dipendenti in servizio, è stata ammodernata ed ampliata a cura dell’Anas, che ha rivi-

sto architettura e logistica per renderle più funzionali alle esigenze operative della Polizia Stradale. L’opera, costata circa un milione e mezzo di euro, si colloca all’interno del programma di costruzione e manutenzione degli immobili che Anas ha destinato per l'espletamento dell'attività di vigilanza e coordinamento dei servizi di Polizia stradale, a cura del Dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, per un totale di sette milioni di euro. Dopo l'intervento delle autorità, nel corso della cerimonia, sono state deposte corone in memoria dei caduti della Polizia e dell’Anas. Oltre alla costruzione dell’immobile destinato al Coa di Lamezia Ter-

In esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione emessi dalla procura della Repubblica

Tre arresti dei carabinieri in città LAMEZIA TERME — I carabinieri della Compagnia cittadina, in particolare i militari delle stazioni di Lamezia est e Lamezia ovest, hanno dato esecuzione a tre ordini di carcerazione emessi dalla procura di Lamezia Terme–Ufficio esecuzioni penali nei confronti di altrettanti pregiudicati lametini. I primi due arresti sono stati eseguiti dai militari di Lamezia est a carico di due soggetti (F. R. classe 1964) e una donna (B. C. classe 1969), entrambi di Lamezia Terme in esecuzione di due distinti ordini per la carcerazione emessi dalla procura lametina. A carico dell’uomo risultava da espiare una pena ad anni 1 e

mesi 1 di reclusione per reati in materia di stupefacenti commessi in questo Centro nel febbraio 2009. A carico della donna, invece, risultava da espiare una condanna ad anni 1 e mesi 2 di reclusione sempre per reati in materia di stupefacenti commessi in questo Centro sempre nel mese di febbraio 2009. Il terzo arresto è stato eseguito dai carabinieri di Lamezia ovest in esecuzione di un altro ordine di carcerazione emesso dalla procura cittadina a carico di (M. S. classe 1984) di Lamezia Terme, dovendo espiare oltre 3 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio (furti ecc.) commessi nel marzo del 2007.

LAMEZIA TERME — Il consigliere

Fusti sospetti, interrogazione del consigliere regionale Chiarella

regionale, Egidio Chiarella, attraverso un’interrogazione all’assessore regionale all’Ambiente, Silvestro Greco chiede lumi sui fusti sospetti ritrovati sulle spiagge di Lamezia Terme. «Premesso - scrive Chiarella - che sono stati ritrovati, ad opera dei nuclei speciali dei Vigili del fuoco di Lamezia e Catanzaro, nei mesi di luglio e agosto, dei fusti di gasolio sospetti arenatisi sulle spiagge lametine; che i fusti, di cui sopra, secondo le analisi dell’Arpacal contenevano olio combustibile, imbarcato solitamente da navi Cargo; che fonti di stampa locale riferiscono di un carico di gasolio trasportato da un

mercantile sospetto, reo, probabilmente, di aver scaricato i rifiuti tossici trasportati nel mare lametino; che, secondo fonti, un mercantile carico di gasoli ed idrocarburi sarebbe stato affondato, nell’ottobre di due anni fa, nelle stesse acque lametine; che i fusti ritrovati sulla spiaggia della città della Piana potrebbero essere collegati a tale presunto affondamento». Premesso ciò, dunque, Chierella “interroga” l’assessore

«per sapere se sono stati avviati tempestivamente i controlli idonei a verificare le analisi dell’Arpacal sui fusti sospetti in questione, al fine di scongiurare generici allarmismi tra i cittadini e se, qualora si trattasse di fusti connessi a una nave Cargo affondata nel mare lametino, se sia già stato richiesto al ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, di mettere a disposizione i fondi necessari a compiere le ricerche necessarie».

me sono stati già ristrutturati gli immobili destinati alla Sottosezione di Polizia stradale di Cosenza nord investimento richiesto 280.000 euro) e di Palmi (620.000 euro). Inoltre è in corso di ristrutturazione l’immobile adibito a Sezione di Polizia stradale di Reggio Calabria (531.000 euro), con ultimazione dei lavori prevista per gennaio 2010; sono in fase di avvio i lavori di manutenzione straordinaria della Sottosezione di Sala Consilina (220.000 euro), con ultimazione dei lavori prevista per febbraio 2010; è in fase di pubblicazione il bando di gara per la ristrutturazione della Sottosezione di Frascineto (885.000 euro); sono in fase avanzata di progettazione i lavori per la

ristrutturazione della Sottosezione di Lamezia Terme (700.000 euro); è in fase di avvio la progettazione del Coa di Sala Consilina, in ossequio alle nuove disposizioni in materia di edilizia sismica (2.000.000 euro). Il Centro operativo autostradale di Lamezia Terme fa parte del Compartimento della Polizia stradale per la Calabria, è stato istituito con decreto del Capo della Polizia il 12 maggio 2000. L’attuale giurisdizione operativa si estende lungo 280 chilometri dell’A3, da Mormanno a Reggio Calabria e sin dalle sue origini, il Centro operativo lametino ha competenza territoriale nelle province di Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Tecnologie d’avanguardia (sistema Sarc2 per il monitoraggio ed il controllo del traffico) e sofisticati sistemi di trasmissione audio-video dati (fibra ottica proprietaria per circa 450 chilometri), che hanno da sempre contraddistinto il Centro di Lamezia che annovera un ufficio “gemello” nel Coa di Sala Consilina, nel tratto salernitano dell’A3. Dopo l’intervento delle Autorità sono state deposte corone in memoria dei caduti della Polizia e dell’Anas. La cerimonia, che ha visto anche la partecipazione della Banda musicale della Brigata meccanizzata “Aosta” composta da 40 elementi, si è conclusa con il taglio del nastro e la benedizione della nuova sede. Antonio Cannone

Field, domani conferenza stampa La Fondazione Field presieduta da Mario Muzzì terrà domani, alle ore 11, presso i locali della Masseria “I Risi”, a Lamezia Terme, una conferenza stampa per presentare l’esperienza maturata dai cinque giovani calabresi che questa estate negli Stati Uniti, in Pennsylvania, hanno preso parte alla sessione annuale del Global Village dello Iacocca Institute, grazie ad una Borsa di studio messa a disposizione da Field. Saranno presenti, oltre ai vertici della Fondazione, i cinque borsisti, i componenti il Comitato scientifico Field, tra cui il presidente, Luca Meldolesi e rappresentanti dei giovani imprenditori calabresi. All’incontro sarà presente anche l’assessore regionale al Lavoro, Mario Maiolo. I giovani erano stati selezionati a Tiriolo da un’apposita commissione composta tra l’altro, dal direttore dello Iacocca, Dick Brandt, su una platea di quindici calabresi tutti definiti dalla medesima commissione “altamente preparati e qualificati”. Il percorso formativo è durato un mese e mezzo ed è stato seguito da 120 manager e imprenditori provenienti da tutto il mondo, di questi 8 italiani tra cui, appunto, i cinque corregionali, che testimonieranno la loro esperienza in uno dei campus più accreditati del pianeta.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 27

CITTÀ E LAMETINO ELEZIONI COMUNALI/1 L’Udc non partecipa all’interpartica del centrodestra e “glissa” sulla carta d’intenti

«Confrontiamoci sul programma» “Le linee guida della futura coalizione dovranno essere: governo stabile e maggioranza che condivida gli stessi valori” LAMEZIA TERME — L’Udc non parteci-

perà all’interpartitica del prossimo 30 settembre e il segretario cittadino, Giancarlo Nicotera spiega i motivi. «Come direttivo Udc - esordisce - ci siamo riuniti e abbiamo focalizzato alcuni punti programmatici fondanti sui quali reputiamo debba aprirsi un’approfondita discussione in seno alle forze che vogliono diventare governo di questa città. Svilupperemo queste posizioni con incontri ed analisi a cui parteciperanno tecnici, iscritti e simpatizzanti. Per noi è l’inizio di quel percorso che dovrà portarci alla creazione di quel programma che sviluppi un’idea diversa di città. Pensiamo che i proponimenti della futura coalizione debbano quindi permearsi in primis sui propositi da porre agli elettori. Va da sé che, com’è ampiamente condivisibile, il patrimonio e le linee guida della futura coalizione dovranno essere: un governo stabile ed una maggioranza che condivida gli stessi valori e che sappia mettere in luce le vocazioni e le produttività di questa nostra terra, ponendosi in netto contrasto con la criminalità organizzata. A nostro parere, gli intenti che dovranno contraddistinguere il futuro governo di questa città costituiscono già le fondamenta, il Dna ed il patrimonio di ogni partito e di ogni movimento civico. Tali intenLAMEZIA TERME — «La politica a Lamezia continua a girare a vuoto, per questo vogliamo buttare una pietra nelle acque stagnanti della politica, osservando quanto segue: se il Pd piange, il Pdl certamente non ride. Vale a dire che i partiti fino ad ora, hanno fatto finta di incontrarsi, discutere, avviare carte d’intenti, ma in effetti il risultato è solo e solamente tatticismo e perdita di tempo, nel mentre la città attende, programmi, ed azioni di riscatto per l’intero territorio». A parlare in questi termini, Salvatore De Biase, del coordinamento provinciale del Pdl. «Sicuro è - prosegue che il Pd correrà da solo, con un proprio sindaco, con una propria lista e con un programma alternativo a quello attuale, e forse anche con una propria coalizione, ed i primi segnali li abbiamo registrati con candidature più o meno condivise, quantomeno apparse sulla stampa in modo autorevole. Il sindaco uscente, se-

Agricoltura, i sindacati: attenti ai blitz sull’Arssa!

Palazzo di Città, sede del Consiglio comunale di Lamezia Terme

dimenti vanno invece trasfusi, resi concreti ed attualizzati, rendendoli patrimonio di tutti, attraverso la stesura di un programma condiviso che dovrà permearsi, entrando nel merito delle ataviche questioni irrisolte, attorno ad un’idea di sviluppo della città, su piani chiari e fattibili, su delle idee che possano far si che Lamezia Terme si riappropri della propria cultura, della propria storia, delle proprie tradizione, ma anche e soprattutto sia protagonista del proprio futuro, attra-

verso uno sviluppo unitario del territorio. Su questi obiettivi e sulle proposte comuni dovremmo saper convogliare le forze sane, i giovani, gli uomini e le donne che hanno voglia di spendersi per far si che la nostra città rinasca e si riappropri finalmente del proprio destino. Ecco perché - conclude Nicotera - riteniamo opportuno di non aderire al vostro cortese invito per discutere di una carta d’intenti, restando invece disponibili ad un confronto di merito sui punti programmatici».

ELEZIONI COMUNALI/2 Appello dell’esponente del coordinamento provinciale del Pdl

De Biase: un sindaco che rappresenti la città condo i più informati, punterà alla sua riconferma, forte di un “galleggiamento politico quinquennale”, che lo ha portato, con l’aiuto di alcuni singoli consiglieri, liste civiche e partiti vari, fino ai “giorni d’oggi”. Il leader di Lameziaprovinciaenonsolo, seppur partecipante a vari incontri con il Pdl, promossi spesso dal Pri, dopo tanto “rumore politico”, (sostegno verso Pietro Fuda, Loiero, Amato, l’attuale sindaco, oltre che il ritiro dell’assessore dalla Giunta Speran-

za, dimesso da consigliere della Sacal e da consigliere comunale, oltre che da presidente della commissione Lamezia Provincia”) non credo che abdichi a fare il candidato consigliere in una qualsiasi lista e coalizione, credo conoscendolo, che alla fine farà il candidato a sindaco, come in precedenza. L’Udc, “il partito della scelta dell’ultimo momento”, quello cioè che si giocherà la carta delle alleanze, in forza ad un progetto regionale, che garantisca sopravvivenza

I lavoratori socialmente utili del Comune di Lamezia chiedono al sindaco la stabilizzazione

Lsu in assemblea permanente LAMEZIA TERME — I lavoratori so-

cialmente utili del Comune di Lamezia Terme sono in assemblea permanente da ieri alll’interno del palazzo municipale di Lamezia ovestvia Perugini. Chiedono la stabilizzazione e il trasferimento dei servizi dal Comune alla Multiservizi Spa. Il sindaco Gianni Speranza li ha incontrati più volte e ha dialogato ripetutamente con loro. «L’Amministrazione - è scritto in un comuniacto inviato dall’ufficio stampa del Comune - che non è inadempiente nei vostri confronti e che rispetta il legittimo diritto degli operai e dei sindacati di portare avanti le istanze, continua nella strada intrapresa di togliere gli operai dal precariato – ha dichiarato il sindaco -, volontà già dimostrata nei fatti, in tutti questi anni». La vicenda trae origine dal 2005, dal momento dell’insediamento della Giunta Speranza, quando venne fatta richiesta di avvicinamento degli Lsu di Lamezia che da

LAMEZIA TERME — «Dopo la mobilitazione dello scorso fine luglio che ha, momentaneamente, scongiurato l'approvazione di una delibera di Giuta regionale concernente il trasferimento delle funzioni Arssa alla Fondazione Terina, la Rsu dell'Arssa e le organizzazioni sindacali regionali del pubblico impiego si sono riunite a Lamezia per aggiornare l'agenda della discussione sindacale sull'iter di liquidazione dell'Ente strumentale della regione calabria». Questo quanto si legge in una nota delle rappresentanze sindacali che «hanno ribadito la convinta posizione espressa nel documento unitario del maggio scorso nel quale veniva chiesto alla giunta una moratoria sulle procedure, per la convocazione di una conferenza dei servizi che facesse luce sulle prospettive della vertenza. L’accordo di Copanello, poi, sembrava essere atto che ristabiliva relazioni corrette e obiettivi comuni tra esecutivo regionale e sindacati sulle questioni inerenti anche al personale. Ma la necessità di organizzare la citata mobilitazione del luglio scorso, così come ultimamente l'adozione degli atti riguardanti la sanità calabrese assunti unilateralmente, ha tolto tutte le illusioni ai rappresentanti sindacali sulle reali intenzioni della regione, che sembra essere irragionevolmente indirizzata verso un chiaro depotenziamento dell'importanza e del valore dei servizi in agricoltura, in particolare della ricerca e sperimentazione, della divulgazione agricola. Anche senza considerare la perdita netta in tema di diritti e inquadramanto giuridico dei lavoratori della categoria (ma ciò costiutisce, comunqe, un formidabile ostacolo alla privatizzazione in cantiere), la Rsu e le organizzazioni sindacali vogliono enfatizzare l'errore strategico che la regione compie in tema di innovazione in agricoltura, se abdica alla gestione pubblica dell'intera materia. Infine, la convenzione stipulata dall'esecutivo regionale con la fondazione Terina e l’“aggiustamento” dello statuto della fondazione stessa che assume compiti e competenze dell'Arssa, suggeriscono alle organiozzazioni sindacali di tenere alta l'attenzione, per evitare l'ennesimo blitz in questa annosa vicenda".

dodici anni vagavano per i Comuni più disparati della Calabria. Il Comune chiese, quindi, ed ottenne dalla Regione la riapertura dei termini per l'avvicinamento. Il raccordo è stato raggiunto, senza tuttavia che ci fosse da parte del Comune né della Multiservizi un vincolo alla stabilizzazione. Si raggiunse anche l'accordo dell'integrazione delle ore, fino a 36 settimanali più i buoni pasto, arrivando così dalle iniziali 430 euro di stipendio a oltre 900 euro. L’Amministrazione ha continuato a dimostrare l'intenzione di voler superare ogni forma di precarietà, facendo assumere 18 Lsu nel settembre del 2008 dalla Multiservizi. Gli operai, alcuni di loro saliti sul tetto del Municipio, hanno espresso al sindaco Speranza le loro esigenze e istanze, ringraziando tuttavia l’Amministrazione comunale che in tutti questi anni ha dimostrato molta sensibilità nei loro confronti. In seguito hanno approfondito con

il sindaco alcune questioni che li riguardano, chiedendo in particolare il trasferimento del servizio cimiteriale, del servizio idrico e della manutenzione stradale, dal Comune alla Multiservizi Spa. Speranza ha annunciato che si cercherà di utilizzare ogni possibilità che le leggi consentono all'ente locale e ha aggiunto che in questa settimana avrà un nuovo incontro con i sindacati su tali questioni, di cui riferirà in seguito ai lavoratori. Ha inoltre ricordato quanto sia importante per la gestione della Multiservizi Spa l'acquisizione di un socio privato. «Sto facendo di tutto – ha detto il sindaco – affinché il prossimo Consiglio comunale vari il bando per l'acquisizione del socio privato». Infine, ha insistito con gli operai sul fatto che la giunta ha già trasferito il servizio cimiteriale alla Multiservizi, ha rinnovato il servizio idrico e nei prossimi giorni affronterà il trasferimento degli altri servizi.

politica e rappresentatività istituzionale, “tra ci sto e non ci sto” arriverà alla fine, magari con un proprio candidato? In tale contesto il possibile coinvolgimento del “gruppo LuzzoCutrì”, Terza Via, e quant’altri aggregabili per pesare di più- Insomma l’Udc mascherato come il partito della bilancia, giocherà con equidistanza politica fino all’ultimo momento, senza impegnarsi e palesarsi in anticipo sulle alleanze. Rimane il Pdl, il quale dovrebbe sentire maggiore re-

sponsabilità, per il ruolo e per la rappresentatività elettorale dimostrata, ed indicare perciò il prossimo candidato a sindaco della città, avendo nel suo interno donne ed uomini di grande spessore politico. Avviare contestualmente una squadra, composta da liste forti, con un sindaco rappresentativo di esperienza, capacità, presenza territoriale, rinnovamento, programma innovativo, grandi progetti, per una grande città. Il dramma è invece ma nel frattempo si scruta all’orizzonte, si osserva, si rinvia, invece che ricercare un sindaco con tale prerogative, che aggreghi sulla base di un programma condiviso, senza inutili fughe in avanti. Auspico dunque - conclude De Biase - che la politica si svegli, ed offra alla città una propria idea di sviluppo, per farla discutere alle parti sociali, sindacali economiche e culturali, con obiettivi che possano garantire alla città e alle nuove generazioni sviluppo, progresso ed occupazione. Sarà così?».

Nocera Terinse, il sindaco Ferlaino: no alla chiusura del Poliambulatorio NOCERA TERINESE — Nel merito della vicenda legata alla paventata chiusura del Poliambulatorio sanitario di Nocera Terinese e del suo eventuale accorpamento alla struttura di Falerna, il sindaco di Nocera, Luigi Ferlaino ha chiesto un incontro urgente al direttore generale dlel’Asp di Catanzaro allo scopo di chiarire la problematica e naturalmente per cercare di impedire un atto che l’Asp non ha comunque ancora formalizzato e di cui non si conoscono nel merito le precise modalità. Ferlaino intanto fa capire che, chiaramente, l’Amministrazione comunale non starà a guardare e che assumerà tutti i provvedimenti necessari al fine di evitare la chiusura di una struttura che tra l’altro era stata inaugurata pochi mesi fa alla presenza dell’allora referente per il Lametino, Giuseppe Maione. «Se sarà necessario – ha detto Ferlaino – convocheremo un Consiglio comunale straordinario ed aperto alla

partecipazione delle autorità sanitarie, dei sindaci del circondario le cui comunità usufruiscono dei servizi sanitari erogati attualmente dal Poliambulatorio ed aperto naturalmente a tutta la cittadinanza». Si tratta di una struttura nuovissima recentemente ristrutturata per la quale il Comune ha speso circa 30mila euro per metterla a norma. In questa struttura infatti sono state abbattute tutte le barriere architettoniche, tutti i locali sono dotati di condizionatori e di tutti i macchinari necessari per rendere possibili visite specialistiche, analisi e quant’altro. «Se la chiusura del Poliambulatorio si verificasse nel concreto in effetti non capiremmo il significato della tanto sponsorizzata idea di “sanità territoriale” che tra le altre cose rappresenta, fino a prova contraria, la strada giusta da seguire per il raggiungimento di una migliore qualità dell’offerta sanitaria unitamente al risparmio di risorse economiche».

il Domani

Mercoledì 23 Settembre 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Mimmo Bevacqua, vicepresidente della Provincia di Cosenza e fiero sostenitore di Franceschini, si augura che nel Pd torni il dialogo

«Basta con le risse, è un congresso» «Non possiamo consegnare la Calabria al centrodestra». Su Loiero: ha diritto alle primarie, inverta la rotta COSENZA - Sicuramente uno dei sostenitori più convinti della mozione Franceschini in Calabria, non foss’altro per il rapporto ultradecennale che c’è tra loro, è Mimmo Bevacqua, il riconfermato per direttissima vicepresidente della Provincia di Cosenza (tipo mite che lascia correre ma annota e riflette, ecumenico quanto si vuole ma il fatto suo lo sa). Mario Oliverio un solo nome si è portato nel letto già la prima notte della sua riconferma al vertice dell'amministrazione. Appunto quello di Bevacqua, il suo vice. Un punto fermo lo ha definito superMario nella sua prima conferenza stampa assetata di assessori. «Uno che non si monta la testa, è leale e dai principi solidi. Una sicurezza per me» s'è lasciato scappare. Sono i giorni del prepartita congressuale, dei posizionamenti. Degli attacchi furibondi a Oliverio e della formazione meticolosa e sofferta della giunta. Un pezzo di partito si mette di traverso ma il “duo” Oliverio-Bevacqua non si tocca, sebbene posizionati su mozioni opposte. La “Bersani” per il presidente. La “Franceschini” per il vice. Oggi, che non tramonta il sole nemmeno una volta senza che non partano colpi di bazooka tra le due mozioni in giro per la Calabria, Bevacqua lancia un grido di allarme al Pd nella sua versione integrale. «Così ci facciamo del male, tutti. Non si può andare avanti in questo modo. È uno stillicidio. Basta risse, questo è un congresso». Già, un congresso. Chi comincia per primo ad indietreggiare?

«Non deve indietreggiare nessuno, non siamo in trincea e non c'è nessuna guerra da combattere. Ricordo a tutti che c'è un congresso da celebrare, non una resa dei conti. Il congresso è l'unico vero momento nel quale il partito si può guardare allo specchio e chiedersi cosa c'è da fare per piacere di più alla gente. Cosa deve cambiare per diventare un punto di riferimento ineludibile nella società. Mi sembra abbastanza per impegnarsi tutti quanti nella costruzione piuttosto che nella distruzione». Sì però le bordate più forti partono dalla sua stessa mozione…

«Non faccio sconti a nessuno da questo punto di vista. Si sta sbagliando in tutte e due le mozioni, senza troppe distinzioni. Rare le occasioni in cui si parla di politica vera, quella ambiziosa e indispensabile. Solo risse, accuse e posizionamenti fin qui. Un errore imperdonabile. Proprio adesso che...». Adesso che?

«Adesso che c'era e c'è da battere fra qualche mese un centrodestra che sta offrendo scenari di povertà morale e politica senza precedenti. Un centrodestra che ha perso il vento in poppa, che naviga a livello nazionale senza avere una meta. Un centrodestra che, a latitudini calabresi, si candida a guidare la nostra regione in assenza totale di un progetto serio e credibile. Il Pd ha l'obbligo e la forza per impedire questo. Ma con le risse non si va da nessuna parte. Come ci sediamo tutti insieme il giorno dopo il congresso se si continua così? Sarà difficile pure guardarsi in faccia di questo passo». D'accordo, nessun passo indietro ma ci sono due mozioni che si contrappongono e con forza. Dove si trova la sintesi?

«Nella politica e nel futuro. La politica ci deve unire e non dividere. Il futuro della Calabria ci deve convincere che chi perde perde e chi vince vince ma un minuto dopo dobbiamo lavorare tutti insieme».

E secondo lei chi perde accetterà gratis la sconfitta?

«Se tiene al partito e alla guida politica della regione non ha alternative».

Perché sta con Franceshini, amicizia personale a parte?

Vince la Lav, sospesa l’ordinanza

«Perché lo ritengo più credibile. Già al crepuscolo della guida Veltroni Dario s'è imposto per aver intercettato in quel momento difficilissimo il consenso arrabbiato e d'opinione che rischiavamo di perdere per sempre e per essere anche riuscito a trovare una collocazione europea al Pd dopo mesi di discussione. La sua freschezza, la sua schiettezza, la sua visione di partito nuovo per davvero, moderno ed europeo, laico ma moralmente solidissimo, mi hanno convinto. Il Pd, nella sua versione più completa e complessa, ce l'ha in mente solo Dario Franceschini».

Il Tar “bacchetta” Perugini: i cani possono circolare nel centro storico COSENZA - Il Tribunale amministrativo

Non mi dica che Bersani è l'ultimo arrivato…

«Infatti non glielo dico. È uomo esperto e navigato, conosce il suo lavoro come pochi. Ma è più tecnica che politica la sua visione del Pd. È portatore di un retaggio assai noto nella sinistra italiana che fa fatica a comunicare novità e freschezza. E per battere senza condizioni il Pdl serve un grande partito che si chiama Pd, strutturato e radicato sì, ma capace nello stesso tempo di aprirsi per intercettare istanze e bisogni nuovi superando nostalgie e categorie del passato. Il limite che riscontro nella mozione Bersani sta proprio qui. La nostalgia non aiuta, occorre come dice lo slogan di Dario “liberare uil futuro”». Quello che aveva in mente Veltroni prima di perdere tutte le competizioni…

«Non esattamente. Veltroni ha perso perché ha dato l'impressione di essere amico di tutti. Anche dell'avversario politico. Quando c'è da lottare, c'è da lottare».

Ma se è così convinto d'aver scelto la mozione migliore del Pd come fa a spalmare balsamo adesso?

«Perché io guardo avanti, non al congresso come conta. Mi interessa il partito, non la corrente. Sono orgogliosamente convinto di stare con Franceschini. Spero anzi fino all'ultimo che possa battere la mozione concorrente. Ma non ho difficoltà un secondo dopo a riconoscere chi ha vinto e a considerare il segretario regionale del Pd anche e soprattutto il “mio” segretario. Sempreché il vincitore sappia cogliere tre sfide… ». E cioè?

«Chiunque vinca deve fare tre cose semplici semplici per il bene del Pd. Innanzitutto in ogni competizione elettorale chi sta con il Pd deve usare solo e soltanto

SOTTO LA LENTE

Mimmo Bevacqua

questo simbolo. Una lista unica e senza uscite di sicurezza. Per nessuno. Poi è opportuno che si spezzino immediatamente alcuni legami anchilosati e impolveriti dal tempo tra la pubblica amministrazione e la dirigenza politica. Chi fa politica attiva e guida il partito deve spezzare cordoni burocratici-amministrativi. E poi la sanità. Subito chiarezza nel piano di rientro come nel management delle Asp. Il Pd deve lottare per la salute dei calabresi e deve tenere fuori la politica dagli ospedali una volta per tutte». Non deve far altro il segretario? Ma come, dove lo mettiamo Agazio Loiero?

«Io stavo parlando del congresso, non del candidato alla presidenza della Regione. Questo è l'errore grave, l'aver messo al centro del dibattito congressuale la leadership di Loiero».

Errore più della “Franceschini” questo…

«Non faccio distinzioni, come le ho già detto. Loiero come altri può beneficiare di un diritto che oggi è pure legge, le primarie. Che problema c'è?». Ma lei lo sosterrebbe?

«Io voglio battere ancora il centrodestra. Se Loiero dovesse vincere le primarie, se capisse che il Pd è una cosa seria e grande per tutti, se cambiasse mentalità, ad esempio lasciando perdere per un attimo almeno il gruppo a lui più legato per chiamare nella sua squadra di governo gente nuova e fresca per come proposto l’altro giorno dall’amico Laratta e se si mettesse a disposizione del partito perché dovrei oppormi?». Domenico Martelli

della Regione Calabria ha sospeso l'ordinanza emanata il 4 maggio 2009 dal Comune di Cosenza che vietava «l'accesso ai cani, anche se tenuti al guinzaglio, nelle isole pedonali del centro cittadino interdette al normale traffico veicolare». Contro il provvedimento la Lav, sostenuta da molti cittadini, era immediatamente insorta sostenendone l'illegittimità e aveva invitato il sindaco, in via di autotutela, a ritirare il provvedimento sottolineando, in particolare, come tale ordinanza vietando l'accesso ai cani nell'isola pedonale fosse fortemente limitativa della libertà di circolazione dei cittadini amanti e detentori di animali. «Invito rimasto però inascoltato» si legge in una nota della Lav «tanto che l'associazione è dovuta ricorrere al Tar per far valere il diritto dei cittadini di passeggiare con il proprio amico a quattro zampe nelle isole pedonali. Il Tar ha sospeso il provvedimento impugnato, perché “Considerato che il regolamento per la tutela degli animali” approvato con delibera del consiglio comunale n. 29 del 30 giugno 2003, già dispone, come obbligatorio l'utilizzo del guinzaglio (art.13) quanto all'accesso dei cani ai giardini, parchi e aree pubbliche, così come l'articolo 15 già dispone l'obbligo per i proprietari o detentori dei cani di raccogliere le deiezioni solide prodotte dagli stessi”. Esprimiamo soddisfazione per il pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale, sede di Catanzaro - dichiara Carla Misasi responsabile provinciale Lav - la legalità è stata ristabilita, contro un provvedimento in contrasto con la normativa nazionale e locale, che altro non era se non l'espressione di un ingiusto e ingiustificato atteggiamento discriminatorio nei confronti degli animali». r.c.

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Traversa-Scopelliti: la “lite” passa, il ricordo resta… La cosa assai singolare è che il giorno stesso in cui Michele Traversa manda a “il Domani” una lunga e articolata nota nella quale spiega il sostegno fedele e incondizionato a Scopelliti finisce per incontrarlo poi a Lamezia e per litigarci andando via da una riunione sbattendo la porta. La cosa non viene menzionata per togliere punti e credibilità al vero dominus del Pdl di

Catanzaro semmai per sottolienare il contrario. E cioè che per far saltare i nervi al consumato e per solito misurato ex presidente della Provincia di Catanzaro ce ne vuole. Dev’essere volata qualche battutina di troppo, anche poco rispettosa e garbata. Una di quelle che si possono anche archiviare passata la furia ma che non è certo il caso però di dimenticare.

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30 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

COSENZA COSENZA — Tutto ci si poteva

aspettare, dalla presentazione di un libro, tranne che ne sortisse una polemica politica. Forse, a voler prendere la vicenda dal verso positivo, si potrebbe dire che quanto accaduto è indice di un’accresciuta sensibilità culturale per fatti ormai usciti dalla cronaca e entrati a pieno titolo nella storia della nostra regione e non solo. A dare il la alle polemiche è stato Aldo Bonifati, l’imprenditore che costruì l’Unical. E lo ha fatto proprio nella sede dell’ateneo, durante la presentazione del primo volume di “L’Università della Calabria, dalla legge istitutiva alla sua realizzazione», la sua opera in tre libri attualmente in fase di pubblicazione per i tipi della Pellegrini. Non sappiamo se Bonifati abbia voluto levarsi qualche sassolino dalla scarpa oppure abbia agito per amore di verità. Verità che, c’è da dire, appartengono più alla storia (qualora, beninteso, fossero confermate da una ricerca più approfondita) che alla polemica politica spicciola. «Giacomo Mancini è stato deleterio per la nostra università. Creò una giunta unita, formata da comunisti, democristiani e socialisti per abbattere Aldo Bonifati venuto ad impossessarsi della Calabria». Il fatto a cui si riferisce Bonifati è recente, risale al biennio ‘96/’97. In pratica all’ultima stagione del leader socialista, vissuta come sindaco di Cosenza. Quella, per capirci, a cui fa riferimento l’attuale classe dirigente del capoluogo, per legittimarvisi sia in positivo, acclamandola con toni nostalgici, sia in negativo, ripudiandola. Non entriamo nel merito delle accuse di Bonifati. I seguaci dello scomparso leader socialista non sono stati con le mani in mano. Sono partiti all’attacco con una nota al fulmicotone, diramata dalla fondazione Giacomo Mancini, vera e propria fortezza dei manciniani. «Dispiace, ma non sorprende, che la lunga e costante attività, al governo,

La fondazione Mancini risponde alle dichiarazioni di Bonifati a margine della presentazione del suo libro sulla storia dell’Ateneo

Unical, parte la polemica dei manciniani «Dispiace che a parlare del grande Giacomo Mancini non siano storici qualificati ma modesti personaggi locali» La solidarietà della Cisl di Cosenza e di Mario Oliverio a Luigi Sbarra

«Un gesto vile e inqualificabile»

Aldo Bonifati

Giacomo Mancini

in Parlamento e da sindaco di Cosenza di Mancini susciti ancora astio e avversione, da parte non degli storici qualificati, bensì di modesti personaggi locali, sul conto dei quali, il leone socialista in vita si era più volte espresso e i cui giudizi sono facilmente rintracciabili nel monumentale archivio disponibile anche on line che la fondazione ha curato». Il tono della nota non lascia dubbi su chi sia l’oggetto delle polemiche. Ma siccome la chiarezza non è mai troppa, in queste faccende, il comunicato si spinge oltre: «In misura di gran lunga maggiore rispetto agli astiosi rancori, alle ostilità e alle "coraggiose" aggressioni postume di sussiegosi costruttori, improvvisatisi scrittori, alla fonda-

zione Mancini preme sottolineare i ricordi e i pensieri grati delle migliaia di docenti e studenti, che hanno frequentato, in questi 40 anni, le aule e i corsi della Università della Calabria». Neanche in questo caso è opportuno entrare nel merito. Se non per ribadire un concetto: non sarebbe, questo, né il primo né l’ultimo caso in cui si tenta la “damnatio memoriae” di personaggi scomparsi. La storia, non solo contemporanea, dell’Italia è piena zeppa di esempi simili. Certo, la ricostruzione di una plausibile verità storica è un bene prezioso ed auspicabile. Le polemiche, invece, sono costruttive solo se si fanno con i vivi. Saverio Paletta

COSENZA — Difficile dire, ancora, se l’intimidazione subita da Luigi Sbarra, il segretario regionale della Cisl, abbia avuto uno stampo mafioso. Le stimmate, purtroppo, ci sono tutte. A Cosenza, intanto, parte una gara di solidarietà. A fare la prima dichiarazione è, non poteva essere altrimenti, la Cisl di Cosenza, per bocca di Paolo Tramonti, il segretario generale. «La segreteria provinciale della Cisl -si legge in una nota- nell'evidenziare la gravità dell'episodio, precisa che tutto ciò si inserisce in un contesto oltremodo preoccupante in quanto fa seguito ad analoghi accadimenti verificatisi nel recente passato e che hanno riguardato molte sedi Cisl dislocate su tutto il territorio regionale. Il perpetuarsi di questi gesti, che non hanno risparmiato neanche molti dirigenti sindacali, è la chiara dimostrazione del forte clima di tensione sociale che da tempo sta interessando la nostra terra». Sullo stesso tenore, la dichiarazione di solidarietà di Mario Oliverio, il presidente della Provincia di Cosenza: «Uscita dal peggiore repertorio di inqualificabili atti dei quali mai si vorrebbe venire a cono-

Paolo Tramonti

scenza, soprattutto in una regione che nella sua stragrande parte sana faticosamente ma con tenacia lotta quotidianamente per il lavoro e l'affermazione della legalità, l'intimidazione ai danni della Cisl regionale deve essere respinta con fermezza». Pertanto, conclude Oliverio, « Esprimendo tutta la solidarietà a Luigi Sbarra ed a tutto il sindacato che rappresenta, incito affinché possa essere rapidamente fatta luce sul gravissimo accaduto e che altrettanto rapidamente possa essere superato un momento buio contro il quale è da esprimere unanime condanna».

Continua la protesta dei dipendenti della Città dei ragazzi contro i tagli della nuova gestione Rinnovo del consiglio professionale: premiato il presidente uscente

dell’Ordine degli ingegneri «Siamo in agitazione da una settimana Elezioni Piena riconferma per Imbrogno ma non abbiamo risposta dal Comune» La partecipazione al voto è stata tra le più alte in Italia COSENZA — È possibile chesi possa

protestare senza che nessuno presti la minima attenzione? Sembrerebbe di si, almeno a sentire i dipendenti della Città dei ragazzi che, per farsi sentire, hanno inviato una lettera aperta a tutti i mezzi di informazione. «Dopo oltre una settimana di mobilitazione sotto la sede del palazzo comunale e in tutti i luoghi ove è stato possibile portare i contenuti della vertenza relativa alla Città e alla Biblioteca dei ragazzi, il sindaco di Cosenza e l'amministrazione comunale di Cosenza continuano, di fatto, ad ignorare quanto richiesto, pacificamente e civilmente, dai lavoratori delle due strutture cittadine per l'infanzia e l'adolescenza». La vicenda è abbastanza nota. Quindi, coglierne risvolti e sottintesi è solo questione di sensibilità: dopo il cambio di gestione, vinto da Promoidea, una Ati di Catanzaro, i dipendenti delle due strutture temono di dover subire dei tagli. Anzi, per loro i tagli sono una quasi certezza, visto che, nella loro lettera aperta parlano di una «precisa volontà, espressa dalla nuova società che andrà a gestire le due strutture comunali, di praticare un drastico taglio di circa il 75% degli attuali posti di lavoro, disperdendo, di fatto, un patrimonio di competenze educative maturato negli anni e snaturando, altresì, un sistema di servizi educativi d'eccellenza». Perciò, prosegue la lettera, «riteniamo che quanto disposto dal nuovo progetto di gestione approvato dall'amministrazione eluda anche gli obiettivi posti dall'ente co-

COSENZA — È terminato lo

munale stesso in sede di capitolato e bando di gara, non solo in relazione all'applicazione dell'art. 37, ma anche rispetto ad altri argomenti non marginali». Da questa constatazione, conseguono due interrogativi ben precisi, tra le cui righe non è difficile intuire una denuncia altrettanto circostanziata: «Come sarà possibile ci chiediamo, per fare solo un esempio, dare vita e corpo alle oltre quaranta attività richieste dal capitolato di gara con poco più di dieci operatori impiegati se non a discapito della qualità da sempre garantita e certificata e creando un danno immane agli utenti e all'intera città. Come sarà possibile, inoltre, giustificare le ragioni di una scelta drastica se, a conti fatti, il budget previsto per la ge-

stione della struttura è sufficiente non solo per garantire i livelli occupazionali, ma anche per assicurare al gruppo di gestione circa 200.000 euro di utili. A quale utilizzo, dunque, sono destinati soldi pubblici che dovrebbero garantire un sistema di servizi per l'infanzia e l'adolescenza adeguato ed efficace?». Pertanto, in attesa che il sindaco apra un tavolo di trattative, i lavoratori « i lavoratori dei servizi educativi continueranno lo stato di agitazione nelle piazze e nei luoghi della nostra città, uniti nella convinzione che nessuno di loro dovrà essere sacrificato ad una logica scellerata che lede ed offende ogni elementare diritto». s.p.

scrutinio delle schede per il rinnovo del consiglio dell'Ordine degli ingegneri della Provincia di Cosenza. Si sono recati alle urne 1262 iscritti (1251 schede valide, 5 schede nulle e 6 schede bianche), superando abbondantemente il quorum di 880 votanti (un quinto degli aventi diritto) previsto per la validità dell'elezione in seconda convocazione. S'è trattato di un significativo successo che pone Cosenza in cima,in termini di partecipazione al voto, tra gli ordini professionali che, in tutta Italia, stanno rinnovando il Consiglio. Questi i quindici componenti del nuovo consiglio: Menotti Imbrogno (1162), Nicola De Nardi (1037), Alessandro Astorino (1032), Angelo Bellizzi (1025), Giuseppe Amendola (1021), Angela Papaianni (1018), Raffaele Agrippino (1014), Francesco Dodaro (1012), Clelio Gelsomino (994), Antonella Reitano (975), Francesco Trecroci (974), Giovanni Romano (968), Massimo Cristiano (961), Fausto Carelli (941). Prima dei non eletti Carla Tucci che ha riportato 74 voti. Per gli ingegneri Junior (Albo B) è risultato eletto Gianluca Perna (858). Affermazione nettissima, dunque, per la lista guidata dal presidente uscente Menotti Imbrogno che è stata eletta in blocco con percentuali che variano dal

92,9 % dello stesso Imbrogno al 75,2% del quattordicesimo consigliere dell'Albo A eletto (Fausto Carelli). «Un risultato importante - ha commentato il presidente Menotti Imbrogno - sia in termini di partecipazione al voto che di esito conclusivo. Un risultato, giunto in un clima di grande cordialità e rispetto di tutte le posizioni, che premia il lavoro svolto negli anni scorsi ma che, soprattutto, ci carica di responsabilità in vista degli obiettivi che ci siamo posti di raggiungere. Alla base della politica del nuovo consiglio - continua Imbrogno si sarà un ulteriore miglioramento dei servizi agli iscritti con il potenziamento dell'offerta formativa e l'aumento del flusso d'informazioni. Ci concentreremo, inoltre, sulla difesa strenue della qualità progettuale e della centralità dei professionisti. Obiettivi certamente difficili ma da centrare attraverso il dialogo continuo con le istituzioni cui vanno prospettate soluzioni concrete capaci di tutelare al meglio la collettività. Augurandoci una feconda collaborazione con gli altri Ordini tecnici e, sottolineando, la completa apertura dell'Ordine a tutti i contributi validi che potranno arrivare dagli iscritti, ringrazio quanti ci hanno gratificato con la loro fiducia». r.c.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 31

COSENZA PAOLA — Se non fosse per le asso-

ciazioni ambientaliste che hanno promosso iniziative popolari e pubbliche come quella ad Aiello Calabro, Campora San Giovanni e Cetraro e per il sindaco di San Pietro in Amantea che ha convocato l'unico consiglio comunale aperto, nessuno avrebbe potuto discutere e avere informazioni su quanto sta avvenendo nei nostri territori. I cittadini partecipano alle assemblee , fanno domande, vogliono sapere dimostrano non solo timori ma anche curiosità sulle date ,sugli avvenimenti, sulle inchieste. La politica invece intorbida le acque. Abbiamo un mare di interrogazioni parlamentari e comunicati stampa che a profusione tirano in ballo governo e regione a secondo di quale partito le emana. Nella pratica nessun politico si sbilancia più di tanto e ci pensano bene a invocare una mobilitazione popolare, o uno sciopero generale. In definitiva nessuno ha le idee chiare su cosa fare e affrontare la situazione. Le associazioni ambientaliste sono le uniche che hanno le idee chiare a proposito. Le hanno sempre avute, sin dal 1995 quando presentarono un corposo dossier sulle navi a perdere nel mediterraneo al giudice della procura di reggio calabria Francesco Neri, l'unico che li prese sul serio. E quello che c'è da fare, gli ambientalisti lo hanno detto a San Pietro in Amantea inascoltati da tutti i sindaci ed istituzioni presenti che vorrebbero la botte piena e la moglie ubriaca. Da una

LUZZI — Due a zero contro la Regione. La “partita” ancora non è finita. Ma sicuramente, ci si perdoni la metafora calcistica, i comuni di Luzzi e Trenta sono in vantaggio. Cioé, sono riusciti a sbloccare i fondi, dapprima concessi e poi revocati dalla Regione, per la raccolta differenziata, in particolar modo, quella che si avvale della modalità “porta a porta”. Non sarà certo la risoluzione dei problemi legati alla salvaguardia ambientale. Ma, in una Regione la cui emergenza rischia di aggravarsi, è comunque un’iniziativa degna di nota. La faccenda ancora non si è conclusa. Ma vale la pena ricostruirla per sommi capi, se non altro, per cercare di S. PIETRO IN AMANTEA—Venerdì 18 settembre alle ore 17,00 nel Centro Polifunzionale del Comune di San Pietro in Amantea si è riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria ed aperto presieduto dal Sindaco Sig. Lorelli Gioacchino. Un solo punto all'ordine del giorno: Rifiuti tossici e radioattivi sotterrati nel territorio. Erano presenti tra gli altri: Mario Pirillo, Aurelio Misiti, Franco La Rupa, Giovanni Pensabene (rappresentante amministrativo dell’Assessore all'Ambiente) il dottor Brancati, consulente tecnico della procura di Paola, alcuni assessori e consiglieri provinciali e quasi tutti i Sindaci della costa tirrenica cosentina. Ha coordinato i lavori Ernesto Pastore, giornalista della Gazzetta del Sud.L'argomento all'ordine del giorno era interessante e sentito, ecco perché l'incontro è stato molto partecipato. Dopo i saluti di circostanza e i ringraziamenti di rito da parte del sindaco di San Pietro in Amantea Gioacchino Lorelli che ha ardentemente voluto questa importante assise, hanno preso la parola quasi tutti i sindaci presenti, i quali ci hanno parlato a lungo e con dovizia di particolari della triste vicenda della nave Jolly Rosso spiaggiata nel lontano 1990 in località Le Formiciche del Comune di Amantea, che secondo tutti gli intervenuti, era carica di fusti contenenti scorie radioattive e cancerogene che poi sono stati sotterrati lungo il corso del fiume Oliva. Abbiamo appreso che la nostra Calabria è diventata la pattumiera d'Italia. Spazzatura che arriva dalle altre regioni italiane, rifiuti tossici che vengono seppelliti lungo i corsi dei fiumi, scorie radioattive affondate nel nostro mare Tirreno, camion che

Proseguono le denunce degli ambientalisti sulla situazione del Tirreno cosentino. Critiche a Pirillo e Guagliardi

Navi e veleni, la politica si ostina a minimizzare «È banale dire che si rischia di compromettere il turismo: è già compromesso di suo» che, se non risolta come si deve nei tempi giusti, provocherà un calo enorme di presenze per il prossimo anno. Se i sindaci e la Regione Calabria non capiscono questo, continuando ad affidarsi ancora ai comunicati stampa ed agli imbarazzati silenzi dei sindaci, si corrono due rischi: tenersi il danno per i prossimi dieci anni e non avere turismo. Su questo pesa grave il silenzio dell'assessore al turismo Damiano Guagliardi. Rifondazione comunista è al governo della regione insieme al Pdci con due importanti assessorati. Neanche da loro viene la spinta alla mobilitazione e alla dichiarazione dello stato d'emergenza, allineati al pensiero del governatore Loiero e dell'europarlamentare Pirillo che si è presentato al consiglio comunale di San Pietro in Amantea con un documento già pronto e solo da firmare. Se non si dichiara lo stato d'emergenza , come se ci fosse stato un terremoto il governo non farà mai la sua parte. Né in termini si organizzazio-

ne, mobilitando la protezione civile né in finanziamenti. La Regione non ha soldi per un recupero della nave. Ma l'avvocato di Legambiente Marcello Nardi ha dato una dritta ben precisa. Prendete i soldi delle opere pubbliche inutili o bloccate -come il porto di Diamante per esempio- e recuperate la nave. Per il megaporto di Diamante la regione ha stanziato ben 4 miliardi delle vecchie lire. L’opera è fermo da anni e su di essa pendono delle inchieste, e la Regione stenta a firmare la convenzione per far partire i lavori, data la situazione. Stornateli in quel senso. La popolazione vi applaudirà a vita per un operazione così diretta e coraggiosa. Ma figuriamoci se qualcuno ha di questo coraggio. Tutti si guardano bene dallo sganciarsi dalle posizioni di Loiero e pendono dalle sue labbra. Insomma la politica calabrese anche in questo caso dimostra la propria inefficienza e inutilità.

Il Tar sblocca i finanziamenti per i comuni di Luzzi e Trenta, già revocati dall’amministrazione regionale

nuta l’ordinanza di lunedì, grazie alla quale i due paesi restano assegnatari delle somme per la raccolta differenziata. Occorre appena precisare che, trattandosi di un’ordinanza e non di una sentenza, l’effetto della decisione del tribunale amministrativo (presieduto, per l’occasione, da Concetta Anastasi, facente funzione di presidente del collegio, e da Vincenzo Lopilato, nel ruolo di relatore), ha un effetto essenzialmente sospensivo. Per demolire la “revoca” della Regione occorrerà attendere la sentenza definitiva. Nel frattempo però, i due piccoli comuni cosentini possono tirare il fiato.

Damiano Guagliardi

Mario Pirillo

parte, non vogliono che l'industria del turismo venga messa in discussione e, dall'altra, chiedono che vengano rimossi i pericoli dal mare e dalla terra. Non hanno ancora capito che il turismo è già compromesso. Era compromesso questa estate stessa prima del ritrovamento della nave, graziealla gestione della depurazione, al non controllo degli autospurgo, al mancato intervento lungo i fiumi e sugli scarichi abusivi.Tut-

tihanno potuto constatare la condizione del mare, questa estate, che continua anche ora senza turisti e senza bagnanti e con i soli residenti. Migliaia le disdette agli alberghi,dopo luglio, e migliaia le disdette a settembre grazie alle condizioni del mare in agosto. Il calo secondo le associazioni degli albergatori è stato del 20% sulla costa tirrenica e del 40% su quella ionica. Ora la botta della radioattività nel mare e nel fiume Oliva

Raccolta differenziata, adesso la Regione paghi chiarire alcune cose nella prassi dell’amministrazione regionale. La dinamica dei fatti è uguale per entrambi i comuni, tant’è che l’ordinanza del Tar, adito dal ricorso preparato dagli avvocati Achille ed Oreste Morcavallo, risale a lunedì scorso ed è uguale per tutti e due i comuni. Il dipartimento Politiche dell'ambiente della Regione Calabria aveva approvato due bandi di gara contraddistinti dalla stessa (farraginosa) rubrica: "Bando per

l'assegnazione di contributi a favore dei comuni della Regione Calabria per interventi a favore dello sviluppo della raccolta differenziata" impegnando una somma complessiva di Euro 25.000.000,00, a valere sui fondi europei del Por Calabria 2000-2006. Successivamente, sono state approvate le graduatorie riguardanti gli enti ammessi al finanziamento tra cui risultavano, i comuni di Luzzi e di Trenta, quest’ultimo de-

stinatario di un contributo di 54.440 euro. Al fine della corretta destinazione dei detti fondi, venivano previsti una serie di controlli da parte dell'ente erogatore sull'esecuzione delle attività di cui al bando, anche in base a quanto prescritto dal Regolamento della Comunità europea. In entrambi i casi, la Regione, successivamente, aveva provveduto alla revoca dei contributi stanziati. A modificare parzialmente la situazione,è interve-

Dopo l’incontro di San Pietro in Amantea la situazione del basso Tirreno resta immutata

«Basta con proclami e chiacchiere Chi sa davvero qualcosa ora parli»

San Pietro in Amantea

scaricano fanghi nei nostri centri agricoli. Tutto questo ci ha davvero danneggiato e non solo economicamente. Del mare inquinato, delle scorie radioattive, di fusti sotterrati, di navi affondate, di aumento di malattie, di inchieste avviate e poi archiviate, se ne parla da diversi anni. C'è voluto il ritrovamento di una nave affondata diversi anni fa nelle vicinanze della costa di Cetraro e la gola profonda di un pentito per fare aprire gli occhi ad un valente procuratore della repubblica di Paola. È stato costretto a riaprire le indagini perché la gente del comprensorio di Amantea e di Cetraro vuole sapere la verità. Tre anni fa il governatore della Calabria, Agazio Loiero, ha avuto l'ardi-

re di chiedere scusa ai turisti perché il nostro mare era inquinato. Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio è andato oltre, affermò che l'acqua del nostro mare era da bere. Questa sera, però, con raccapriccio, abbiamo appreso che la capitaneria del porto di Cetraro nel 2007 vietò la pesca nelle vicinanze della costa e che altre Capitanerie della Calabria vietarono addirittura la balneazione. Difficilmente troveremo i veri responsabili della triste vicenda della Jolly Rosso e della nave affondata presso Cetraro. Dal 1990 in poi la nostra vita è stata segnata da orrori e tragedie, scandali e verità mai raccontate. Ogni volta i giornali locali e nazionali ci hanno raccontato storie

fasulle. Hanno parlato di servizi segreti deviati, di massoneria, di P2,.di 'ndrangheta e camorra. Nell'aula polifunzionale gremita fino all'inverosimile aleggiava finanche l'ombra di Bettino Craxi, De Mita e Misasi. Basta con queste storielle. La gente del comprensorio vuole sapere la verità. I fusti della Jolly Rosso davvero sono stati interrati nel nostro territorio? I fusti della nave affondata ed ora ritrovata davvero contengono veleni? C'è davvero pericolo nell'area del fiume Oliva? Ma davvero l'inchiesta aperta dalla Magistratura tanti anni fa è stata depistata? Ci sono davvero eccessi di tumori nel comprensorio? Ma davvero nessuno sa niente dove sono andati a finire i bidoni della Jolly Rosso? E i cittadini di Campora

Francesco Cirillo

Saverio Paletta

San Giovanni e della Contrada Gallo di San Pietro in Amantea nel lontano 1990 davvero non hanno notato nulla di strano intorno alla nave? Non hanno visto i camion trasportare i fusti? Non hanno sentito il rombo dei motori dei camion che la notte facevano la spola tra Le Formiciche e il fiume Oliva? Non hanno visto le ruspe? Non hanno notato movimenti sospetti? E i camion e le ruspe a chi appartenevano? Se c'è qualcuno che sa, parli adesso e si rivolga al procuratore della repubblica di Paola anche attraverso lettera anonima. Intanto circolano notizie a volte superficiali e confuse. E la psicosi che ne è seguita è figlia senz'altro di questa superficialità. E intanto le pescherie della zona sono vuote perché nessuno vuole comprare più il pesce pescato nel nostro mare. Sono senz'altro inutili allarmismi, ma fino a quando non si saprà la verità sui rifiuti tossici e del contenuto dei fusti della nave affondata la gente non si fida più di nessuno. Alla fine dell'ampio dibattito tutti i sindaci hanno stilato un documento che sarà inviato alle autorità competenti perché intervengano al più presto per mettere la parola fine a questa triste e complessa vicenda. Hanno rivolto al Procuratore della Repubblica di Paola un sentito ringraziamento per aver riaperto le indagini invitandolo a proseguire nello sforzo della ricerca della verità, affinché venga fatta piena luce sulla Jolly Rosso, sui rifiuti interrati e sulla nave affondata presso Cetraro e che gli autori di questo terribile delitto contro la nostra amara e bella terra di Calabria vengano severamente condannati. Francesco Gagliardi

32 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA PAOLA - Il giudice per le indagi-

ni preliminari, Salvatore Carpino, nell’udienza di ieri, ha rinviato a giudizio due medici, Vincenzo Cascini, chirurgo e dirigente della Casa di Cura Cascini di Belvedere Marittimo e Maria Panebianco, responsabile del reparto di pediatria dell’ospedale di Cetraro, in merito alla morte della giovane Giovanna Vicinanza, avvenuta nel gennaio dello scorso anno. Secondo il gip la Panebianco al momento del ricovero della bambina presso il reparto di pediatria, in quanto affetta da “temperatura febbrile persistente di natura da determinarsi in paziente con gastroenterite e reflusso gastroesofageo”, non l’avrebbe sottoposta ad accertamenti di laboratorio di ripetizione, rispetto a quelli effettuati all’ingresso e che avevano dato esito negativo,

PAOLA La bambina veniva a mancare nel gennaio dello scorso anno presso l’ospedale di Cetraro

Vicinanza, rinvio a giudizio per due medici “probabilmente dovuti – scrive il gip nell’ordinanza – all’interferenza della terapia antibiotico e cortisonico cui la ragazza era stata sottoposta da giorni antecedenti il ricovero, nonostante l’esame del torace avesse consentito di rilevare “respiro aspro e diffuso su tutto l’ambito. Qualche rantolo e rumore diffuso”. Avrebbe omesso di effettuare un “banale esame radiologico del torace, che – secondo il gip – effettuato avrebbe fornito informazioni utili ai fini di una corretta diagnosi e terapia”. Per cui “a causa di gravi negligenze non veniva correttamente diagnosticata e successivamente trattata

L’ospedale di Cetraro. Nel riquadro la piccola Giovanna Vicinanza

una sindrome ipossico asfittica da massiva e diffusa broncopolmonite ad impronta ascessualizzante, situazione che - secondo il gip – si è patologicamente evoluta poiché non è stata diagnosticata e quindi idoneamente trattata”. Secondo il gip, invece, Vincenzo Cascini dopo aver sottoposto a visita Giovanna Vicinanza e raccolto i dai anamnestici, avrebbe omesso effettuare un esame radiologico del torace ed il controllo degli indici di flogosi con ripetizione degli esami colturali. Avrebbe omesso, sempre secondo il gip, di effettuare alcuni esami (emocromo, ves, tas, pcr) e la ripetizione del tampone faringeo e tonsillare associato ad un esame radiologico del torace. La prima udienza si terrà il prossimo 17 marzo, presso la sezione distaccata di Scalea.

SCALEA La decisione è del Tar che ha accolto le tesi difensive dei legali che rappresentavano i proprietari dei terreni interessati dai lavori

Via Neghelli, sospesa la variante La realizzazione della bretella e del parcheggio avevano provocato una serie di polemiche SCALEA – Il Tribunale amministrati-

vo regionale della Calabria sospende la variante al piano regolatore generale del Comune di Scalea per la realizzazione di una bretella stradale e di un parcheggio pubblico. Con ordinanza pubblicata lo scorso 21 settembre, la prima sezione del Tar Calabria di Catanzaro, ha accolto integralmente le tesi difensive degli avvocati Achille ed Oreste Morcavallo ed Edoardo Giardino - svolte nell’interesse di due proprietari di terreni interessati, sospendendo la delibera della variante al Prg del Comune di Scalea. I fatti, in data 16 giugno 2008 l’ufficio tecnico del omune di Scalea comunicava ai proprietari delle aree interessate “l’avvio del procedimento ai fini dell’adozione di variante al Prg ed apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per la realizzazione di opera pubblica”. Dando seguito a questa comunicazione con successiva lettera del 1 agosto 2008, l’Ente informava che il procedimento previsto era stato emanato ai sensi del Dpr 327/2001 e che la variante era finalizzata all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per la realizzazione del “Progetto Bretella stradale e parcheggio tra Piazza Caloprese e Via Neghelli”. Invitava anche i proprietari interessati a formulare osservazioni scritte entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione. Con ulteriore lettera del 13 settembre 2008, il Comune di Scalea rinnovava la comunicazione di avvio del procedimento ai fini dell’adozione di variante sem-

Scalea

plificata al Prg ed apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per la realizzazione dell’opera pubblica summenzionata, riaprendo altresì, i termini di trenta giorni per prendere visione degli atti relativi all’opera in oggetto. In data 27 ottobre 2008 il consiglio comunale del Comune di Scalea adottava delibera n. 19 di approvazione del progetto preliminare relativo all’esecuzione di lavori di bretella stradale tra Piazza Caloprese e Via Neghelli con annesso parcheggio pubblico. Nella stessa delibera si dava atto che l’intervento in oggetto non risultava essere conforme alla pianificazione urbanistica vigente e che tuttavia esso si rendeva necessario per organizzare in modo razionale la viabilità di accesso al centro storico, nonché per far fronte alla necessità di nuovi parcheggi nelle immediate vicinanze dell’isola pedonale. Si dava anche atto che l’approvazione del progetto

costituiva adozione di variante semplificata al vigente Prg e, conseguentemente, apposizione del vincolo preordinato all’esproprio. Contestualmente il consiglio comunale approvava la relazione di controdeduzione alle osservazioni presentate. Avverso tale delibera gli eredi, in qualità di proprietari, interessati dalla realizzazione della suddetta variante, presentavano, attraverso gli avvocati Oreste Morcavallo ed Edoardo Giardino, ricorso dinanzi al Tar di Catanzaro. In particolare lamentavano molteplici illegittimità compiute dal Comune di Scalea, tra cui la carenza documentale e la mancata acquisizione dei necessari e propedeutici pareri per l’adozione della variante. Il Comune di Scalea aveva trasmesso la delibera di adozione della predetta variante alla Regione Calabria, per la relativa approvazione. La Regione Calabria con nota trasmessa, al Comune di Scalea ed ai proprietari interessati esprimeva parere negativo sulla variante al Prg. Nonostante ciò il Comune di Scalea procedeva ad approvare la variante al Prg. Avverso tale provvedimento proponevano ricorso i proprietari interessati difesi dagli avvocati Achille ed Oreste Morcavallo ed Edoardo Giardino lamentando plurime violazioni di legge tra cui l’impossibilità di procedere all’adozione della variante in considerazione del parere negativo espresso dalla Regione Calabria. Emilia Manco

SCALEA Soddisfatto il neo coordinatore Aics: “Metterò tutto il mio impegno e la mia passione per questa delega”

Filippelli alla guida del tennis provinciale SCALEA - Mauro Filippelli è il responsabile del tennis Aics nella provincia di Cosenza. Una nomina importante per Mauro Filippelli già primo e unico istruttore nazionale di tennis Aics nella provincia di Cosenza, ora anche responsabile del tennis Aics sempre della provincia, deferita dal presidente del comitato di Cosenza, Lorenzo Trotta. Lusingato e onorato Filippelli dichiara “sono contento di questa nomina, mi fa capire che l’associazione ha fiducia in me e che il tennis vuole crescere anche in questa provincia, metterò tutto il mio impegno e la mia passione per questa delega, un ringraziamento va ai maestri Fabio Moscatelli, Mauro Marino e Marco Colet-

Mauro Filippelli

ti responsabili del tennis nazionale Aics. Grazie hai loro insegnamenti, hanno fatto in modo che tutto questo accadesse. La mia prima intenzione e proposta, da neo eletto è di fare un campionato provinciale Aics di tennis, presso la mia

associazione, il Tennis Club Filippelli a Santa Domenica Talao, nel mese di ottobre, con tutti i migliori tennisti della provincia, per poi lavorare insieme ai responsabili regionali per farne uno a livello regionale. Ora che mi hanno dato questa responsabilità - conclude Filippelli - lavorerò con impegno e serenità e farò che l’associazione Aics e il tennis, diventi una realtà importante in provincia, sempre pensando che questo stupendo sport diventi anche oltre che divertimento anche un momento di aggregazione per tutti. Un grazie infine al presidente Lorenzo Trotta che ha creduto in me”.

IN BREVE PAOLA - Cambio al vertice della Guardia di Finanza Cambio al vertice della compagnia della Guardia di Finanza di Paola. Il tenente Carlo Cardillo subentra al capitano De Ventura. Laureato in “Scienze della Sicurezza Economico – Finanziaria” il tenente Cardillo ha frequentato il 102° Corso, di durata quinquennale, presso l’Accademia della guardia di finanza e proviene dalla Scuola sottufficiali e sovrintendenti de L‘Aquila, presso la quale ha prestato servizio negli ultimi due anni. Il tenente Carlo Cardillo subentra al capitano Alberto De Ventura, trasferito al nucleo polizia tributaria di Bologna. Il capitano De Ventura ha guidato negli ultimi quattro anni la locale compagnia della guardia di finanza, ottenendo importantissimi risultati su tutto il territorio che ricade sotto la giurisdizione della compagnia di Paola, sia sul fronte della repressione dei reati, che del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e della lotta all’evasione fiscale. Ha condotto numerose e delicate indagini come quelle del Papa Giovanni di Serra d’Aiello e Coffe Breack. S. MARIA d.c. - Accademici in visita all’istituto comprensivo Importante presenza per una rilevante iniziativa dei professori dell’Università Sorbona di Parigi e La Sapienza di Roma. Questa mattina alle ore 9.30 interessante evento culturale presso l’Istituto comprensivo “P. Borsellino” a Santa Maria del Cedro di cui è dirigente scolastico, Maria Grazia Cianciulli. I professori Alain Duplouj e Alessia Zambon dell’Università Sorbona e Valentino Nizzo dell’Università La Sapienza, in missione archeologica presso il sito dell’antica Laos a Marcellina, incontreranno gli alunni della scuola secondaria di I grado per una lezione illustrativa sulle ricerche e sulle problematiche storiche di Laos. La scuola accoglierà il gruppo di archeologi con dei lavori precedentemente realizzati che consistono in una mostra fotografica sul territorio e gli alunni proporranno delle letture di brani in prosa ed in poesia inerenti le loro tradizioni popolari. I professori di strumento accompagneranno i loro piccoli allievi nell’esecuzione dei brani musicali. CETRARO - Per la Nave dei veleni, task force “precaria” La task force per i controlli sulla "nave dei veleni" affondata al largo di Cetraro è appena nata ed è già precaria. Sulla nave Astrea, come annunciato in una conferenza stampa alla Regione, dovrebbero iniziare a breve i controlli per verificare se il relitto rinvenuto nel Tirreno cosentino sia carico di scorie nucleari e rifiuti tossici e nocivi, ci sono soprattutto lavoratori a rischio licenziamento. Governo e istituzioni locali hanno accreditato l’intervento Ispra come decisivo per capirne di più sulla vicenda di Cetraro, ma su sei membri dell’equipaggio provenienti dall’Istituto, ben tre sono ricercatori precari in scadenza di contratto tra pochi mesi, insieme a un esperto di nucleare dell’ex Apat e due dirigenti tra cui il capo del settore Emergenze in mare ex Icram, che ha subito pesantissimi tagli di personale negli ultimi mesi, rimanendo con un solo ricercatore a tempo indeterminato. Il Ministero dell’Ambiente vanta a livello mediatico il suo intervento tempestivo, ma c’è da riflettere sulla distanza tra realtà e propaganda, considerato che finora non sono stati fatti investimenti sul settore e a catturare i pesci che servono per rilevare la presenza di radioattività e azionare le benne per campionare i sedimenti sul fondo del mare ci penseranno esperti che tra due o tre mesi potrebbero essere disoccupati. Proprio i limiti negli interventi che l’Astrea potrà attuare rendono chiaro che, nonostante l’alta professionalità e competenza dei ricercatori Ispra, il loro intervento in questo momento, senza fondi e personale adeguato, è una foglia di fico che copre l’impossibilità di un vero intervento di bonifica nell’area, almeno in tempi brevi. All’Ispra la situazione generale è drammatica, per quanto riguarda il personale, visto che il 30 giugno circa 200 lavoratori hanno visto scadere i loro contratti, non rinnovati, mentre altri 230 rischiano di andare a casa da qui a gennaio. emi.man.

emi.man.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 33

COSENZA PROVINCIA TIRRENO – Francesco Cirillo, giornalista e scrittore, ambientalista, militante no global, è stato querelato dalla società Messina, proprietaria della Jolly Rosso. Una denuncia per diffamazione a nome di Paolo Messina, per violazione dell’ art. .595 e 596 bis del CP e dell’ art. 13 L. 47/48 . La società Messina ha reagito con l’azione legale precisamente per alcuni articoli di Cirillo apparsi sul settimanale Mezzoeuro e anche pubblicati sul sito curato dallo stesso giornalista sciroccorosso.org. Francesco Cirillo ha dichiarato, però, di affrontare questo processo con piacere, perché probabilmente da esso verrà fuori la verità: “Mi chiedo dove stia la diffamazione

TIRRENO La società proprietaria della Jolly Rosso ha chiamato in causa il giornalista per alcuni articoli

La Messina querela l’ambientalista Cirillo nel riferire fatti e circostanze che sono allo studio della magistratura paolana e riportati da tutta la stampa nazionale e regionale”. "Quello che sta succedendo in Calabria - continua Cirillo- e nel mare Tirreno è di una gravità inaudita. A sentirsi diffamata è la Regione intera, credo perciò che tutti gli avvocati della Calabria si debbano costituire parte civile in questo processo, così come la Regione, la Provincia, i singoli Comuni, diffamati e calunniati, per colpa di criminali senza scrupoli che hanno fatto della nostra regione terra bruciata Francesco Cirillo

per i loro loschi traffici”. Francesco Cirillo è autore di numerose inchieste scottanti su reati ambientali e di mafia; spesso ha combattuto in solitaria, senza perdere la forza e il coraggio di raccontare fatti e personaggi scomodi. Le morti bianche della Marlane, le devastazioni del territorio da parte di sindaci e imprenditori privi di scrupoli, la corruzione e il trasformismo di certa classe politica calabrese, le navi dei veleni, i diritti negati ad anziani, disabili, bambini, in generale le fasce più deboli della società, la criminalità organizzata, sono i

suoi cavalli di battaglia, che cavalca da anni con la penna e la militanza attiva. Proprio su questi problemi ha scritto, tra gli altri, un libro dal titolo emblematico, “Guida vera alla sopravvivenza in Calabria”, che gli è valso il Premio Nazionale per l?Ecologia “Luigiano d’oro” nel 2005. Chi lo conosce sa che questa denuncia non lo spaventa davvero. Ha già ricevuto numerosi attestati di solidarietà, poiché il danno legato all’inchiesta aperta dalla Procura di Paola non è solo ambientale, l’emergenza è soprattutto sociale. E potrebbe essere l’occasione per il riscatto della Calabria onesta, se a mobilitarsi sapranno essere questa volta i semplici cittadini. Tania Paolino

TIRRENO La decisione dopo l’audizione del procuratore capo di Paola, Bruno Giordano, in commissione parlamentare a Roma

Nave veleni, l’inchiesta passa alla Dda Le indagini sui rifiuti di Serra d’Aiello rimangono a Paola. Troppi i legami con la ‘Ndrangheta TIRRENO – Nave dei veleni, l’inchiesta passa alla direzione distrettuale antimafia. Vuoi per le dichiarazioni del pentito, vuoi per la diversità di mezzi a disposizione, le indagini ora si spostano da Paola al capoluogo. Ma solo quelle inerenti il mercantile ritrovato a Cetraro. In merito al ritrovamento di rifiuti tossici in prossimità della foce del fiume Oliva, gli incartamenti rimangono a disposizione di Paola. A confermare la notizia il procuratore di Paola, Bruno Giordano dopo l'audizione a Roma in Commissione bicamerale rifiuti, a Palazzo San Macuto. L'attenzione è stata estrema - ha detto Giordano - e tutto lascia pensare che ci sia la volontà di venire a capo di questa situazione". L'inchiesta è stata trasferita, ha detto Giordano, "per competenza funzionale e logistica". "Bisogna tener presente - ha detto ancora il procuratore Giordano - che la Procura di Paola sono io e una collega, che pur bravissima, è sommersa dal lavoro come me. Poi il collaboratore di giustizia, Francesco Fonti, cui la scoperta della nave ha dato riscontro, dice che si è trattato a tutti gli effetti di un 'business' di mafia, delle cosche di San Luca e Cetraro". "Mi pare chiaro, quindi - ha aggiunto Giordano - che gli ulteriori approfondimenti debbano essere operati dalla Direzione distrettuale antimafia in collegamento con le altre direzioni distrettuali, che già si sono occupate a vario titolo di TIRRENO - Dopo i roghi dei giorni scorsi sull’alto Tirreno cosentino è emergenza ambientale. Aumentano i controlli e la prevenzione, diminuiscono i roghi e le aree bruciate, ma nel tratto dell’alto Tirreno le fiamme hanno colpito troppo. Percorrendo la statale 18 in tanti hanno potuto notare siepi di ginestre di colore giallo e verde dominante da vari alberi a seconda dell’altitudine. Dopo la prima settimana di settembre, lo stesso percorso in particolare da Tortora a Scalea, era completamente stravolto per le conseguenze che hanno lasciato il gran numero di roghi. I colori dominanti sono ora il nero e il grigio scuro, alberi e siepi a terra, un’ecatombe dell’ambiente, la violenza del fuoco che si abbatte cieca su alberi, siepi, fauna, distruggendo tutto l’ecosistema. La legge quadro in materia di incendi boschivi n°353 del 21 novem-

La procura di Paola

Fonti e di altri casi analoghi. E poi perché la gestione dei collaboratori di giustizia è comunque un'attività della distrettuale". "Io ritengo di aver fatto un po' di più - ha proseguito il Procuratore della Repubblica di Paola - di quello che umanamente era pretendibile da me e dall'ufficio che dirigo, così come è ridotto. Io ho rubato la mela, nel senso che ora nessuno potrà dire che non c'é l'albero che le fa. Ora, per le altre mele, chi ha spalle più larghe delle mie dal punto di vista logistico e della competenza, deve scuotere l'albero e metterci la rete sotto, possibilmente". Sarà quindi la Procura distrettuale di Catanzaro, "nella pienezza della propria

competenza e una volta che avrà le carte" a convocare il collaboratore di giustizia Francesco Fonti. Francesco Fonti, legato per quasi trent'anni alle cosche della 'ndangreta di San Luca, per le quali - secondo quanto ha raccontato - ha fatto affondare tre navi cariche di rifiuti tossici, ha dichiarato che non parlera' più con i giudici fintanto che non verrà riattivato nei suoi confronti il programma di protezione, previsto per chi testimonia contro la criminalità organizzata. "Sarà Catanzaro, se lo riterrà a mandare una nuova richiesta di protezione per il collaboratore e poi di 'gestirlo' nella pienezza della propria competenza", ha

precisato Giordano. "Continuerò le indagini in sinergia con la Procura di Catanzaro, anche perché io, per la parte che riguarda i rifiuti inquinanti trovati sul terreno ho mantenuto la competenza e il fascicolo" e "almeno un terzo di quei rifiuti è radioattivo” ha tenuto ad evidenziare il procuratore Giordano facendo riferimento alle scorie radioattive seppellite nel greto del torrente Oliva a Serra d'Aiello. "Nave dei veleni e rifiuti nel terreno - ha aggiunto Giordano - sono due fascicoli differenti. Quelli sul terreno non vengono dalla nave: anche se teoricamente potrebbero venire da dovunque. Allo stato non esiste alcuna relazione tra la nave trovata

TIRRENO Troppi i roghi di origine dolosa registrati durante l’estate. Bisogna difendere l’ecosistema

Gli incendi, vera emergenza del territorio bre 2000, intende affrontare in modo coordinato e completo tutte le strategie di lotta attiva contro gli incendi boschivi. Questa legge, considerata tra le migliori d’Europa, affida compiti alle Regioni e ai Comuni per un’azione contro i roghi che parte dall’impedire le speculazioni economiche che portano i piromani ad appiccare i roghi, sino alle campagne informative e a tutte le attività di prevenzione e manutenzione dei boschi, al presidio del territorio e all’avvistamento dei focolai, alla lotta attiva contro gli incendi. In particolare la legge prevede che “i Comuni provvedono a censire, tramite apposito catasto, i soprassuoli già percorsi dal fuoco

Un incendio

nell’ultimo quinquennio, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo forestale dello Stato. Il catasto è aggiornato annualmente. L’elenco dei predetti soprassuoli deve essere esposto per trenta giorni all’albo pretorio comunale, per eventuali osservazioni”. “Le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni. È inoltre vietata per dieci anni, sui predetti soprassuoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive. Sono vietate per cin-

al largo di Cetraro e quello che abbiamo a Serra d'Aiello".Secondo Giordano, "un terzo dei rifiuti è radioattivo. Abbiamo due siti in cui sicuramente ci sono dei rifiuti tossici (mercurio, antimonio, bario, eccetera). Un carotaggio ha rivelato anche 'un sarcofago' in cementò profondo due - tre metri, è chiaro che è un rivestimento fatto ad hoc per contenere materiale nocivo. Vi abbiamo trovato bario e mercurio in concentrazioni elevatissime. Non radioattivi ma micidiali per la salute". “Abbiamo poi un rilevato a monte dell'alveo, a margine del torrente Oliva - ha continuato il procuratore - di 40-50 mila metri cubi di terreno. Anche lì sono stati fatti carotaggi: oltre al mercurio in concentrazione 200 volte superiore al valore normale, abbiamo trovato cesio 137 a quattro metri di profondità". "L'ipotesi degli esperti - spiega Giordano - è che si tratti di 'terreno infetto' portato via da altre zone". Se questo terreno è di provenienza italiana o estera "lo dovrà accertare chi di dovere. Bisogna tenere presente che siamo arrivati alla radioattività non per caso, solo con il rilevatore, ma perché dalle foto satellitari (termografiche) emergeva una differenza termica di 4-8 gradi rispetto alle altre aree della zona". "Una zona - ricorda il magistrato – dove soprattutto una decina di anni fa, c'é stato un picco notevolissimo di tumori". Antonello Troya

que anni, sui predetti soprassuoli, le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche. Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia”. La lotta agli incendi boschivi quindi, richiede un impegno a 360 gradi da realizzare durante tutto l’anno come prevede la legge 353 del 2000 in materia di antincendio boschivo, ancora oggi troppo spesso disattesa dalle amministrazioni comunali, che hanno invece in questa battaglia un ruolo fondamentale insostituibile. Adesso bisogna vedere se per i Comuni interessati risulta averlo aggiornato in quanto proprio dal censimento delle aree bruciate si inizia una concreta lotta agli incendi. Emilia Manco

34 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA LAINO BORGO Prende posizione la segreteria provinciale attraverso una nota del segretario Sergio Bartoletti e di Valerio Picaro

Mercure, Pdl a favore della centrale «Rappresenta un’occasione di sviluppo e di crescita nel pieno rispetto della salute dei cittadini e dell’ambiente» LAINO BORGO – “Il Pdl rifiuta, co-

me ha sempre fatto in ogni sede, l’atteggiamento esasperato di un certo ambientalismo distorto, il cui unico scopo consiste nel dire sempre e comunque no ad ogni iniziativa produttiva di crescita territoriale e sociale. In sostanza, questi movimenti riescono a creare allarmismi tra la popolazione espressi non già sulla base di opportuni rilievi tecnici, ma fondati su una contestazione, acritica, populistica. Il risultato di tutto questo è un Paese, l’Italia, in forte ritardo ed indietro nell’energia nucleare ed una regione, la Calabria, sommersa dai rifiuti e circondata da un mare inquinato ed avvelenato da navi cariche di sostanze tossiche”. Il Popolo delle libertà prende posizione e si schiera a favore della riconversione della centrale del Mercuri a biomasse. Secondo Sergio Bartoletti, coordinatore Provinciale e Valerio Picaro, del circolo cosentino, “la Centrale del Mercure rappresenta, un’occasione di sviluppo e di crescita nel pieno rispetto della salute dei cittadini e dell’ambiente circostante. La Commissione Europea, difatti, già da tempo, e sulla base di comprovati studi scientifici, afferma che le centrali a biomasse costituiscono una forma pulita e sicura di produzione energetica, sempre che ciò avvenga secondo i criteri definiti dalla stessa normativa comuniROSSANO – Si è concluso da pochi

giorni il Campo Scuola 2009, inserito nel progetto “Stessa spiaggia stesso mare”, organizzato dalla Cooperativa l’Aquilone che, proprio quest’anno, ha festeggiato i primi 10 anni di vita. Il campo si è svolto in località “Croce di Magara”, presso la struttura casa del Murialdo, ed ha visto la partecipazione di 30 minori, la maggior parte dei quali provenienti dal centro storico e con alle spalle grandi situazioni di disagio familiare. I minori sono stati seguiti dai soci-animatori della cooperativa l‘Aquilone: Riccardo Avena, Giuseppe Laurenzano, Piero Antonio Pisano, Giovanni Linardi e Francesco Mascaro, con il prezioso aiuto di Stefania Gagliardi, Anna Civale e Natale Bauleo. Durante la settimana sono stati trattati diversi temi tra cui il rispetto dell’altro, il senso della vita, l’amicizia, il bullismo e lo sport. I ra-

Un momento della manifestazione contro la centrale del Mercure

Nei giorni scorsi era stata forte la protesta di ambientalisti, politici e cittadini contro la riconversione della centrale

taria: fra tutti, l’uso di legno vergine quale combustibile per le centrali. Il dibattito in corso sulla Centrale nella Valle del Mercure sta assumendo, negli ultimi giorni, dei toni utili, soltanto, a creare maggiore confusione e che distolgono l’attenzione dalla vera questione di fondo: l’interesse generale della collettività. Il Pdl, con i suoi dirigenti provinciali, ha seguito e segue con attenzione la vicenda e ne ha discusso al suo interno con la consapevolezza che la Centrale possa e debba rappresentare un’opportunità per il nostro territorio per una serie di ragioni, prima

ROSSANO Ottima affermazione per l’iniziativa della cooperativa l’Aquilone che ha chiuso i battenti

“Stessa spiaggia” per minori a rischio gazzi, suddivisi in gruppo, hanno discusso di questi argomenti facendo riferimento alla propria esperienza di vita e cercando i modi migliori per cambiare le cose negative. I lavori di gruppo sono stati intervallati da momenti ludici come la caccia al tesoro, tornei di calcio e di pallavolo. La sera, invece, dopo la verifica su quanto fatto durante il giorno, sono stati organizzati falò, attorno ai quali tutti i bambini raccontavano barzellette. I ragazzi, inoltre, hanno provveduto, a turno, alla pulizia della casa, una vera e propria autogestione utile per responsabilizzare ogni singolo individuo e per far capire il senso del dovere. Un momento molto profondo è stato quello della visita

I partecipanti al campo scuola

CASSANO Chiude oggi il campo scuola promosso dall’istituto d’istruzione secondaria “Pacioli”

Elettromagnetismo, fine del corso CASSANO - In balia delle onde. Non solo un'avventura alla scoperta dell'elettromagnetismo, ma pure il titolo del progetto promosso dall'Istituto d'istruzione secondaria ''Luca Pacioli'' di Cassano Ionio ha promosso un campo scuola che si concluderà oggi, in Sila. Obiettivo dichiarato: migliorare il livello conoscitivo dei fenomeni elettromagnetici e studiarne le ripercussioni sull'ambiente e sulla salute. L'iniziativa, programmata nell'ambito del Por Calabria (all'interno dell'asse IV-obiettivo operativo I.2, finalizzato alla realizzazione di progetti per la prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica), si svolgera' sotto l'egida dell'Unione Europea e dell'assessorato alla

fra tutti l’interesse dei lavoratori della stessa e delle ricadute occupazioni in seno alle comunità coinvolte. Ciò, ovviamente, tenendo ben a mente i principi costituzionali della tutela dell’ambiente, del territorio e della salute dei cittadini. Si tratta di valori sensibili che giammai possono e devono essere messi a repentaglio da qualsivoglia attività, pubblica o privata che sia, e che sempre devono essere tutelati. Solo da una prospettiva del genere è possibile affrontare la questione della Centrale con serenità ed obiettività. L’intensa attività amministrativa svolta, in questi an-

pubblica istruzione della Regione Calabria, in collaborazione col Comune di Cassano e con la Facolta' di scienze dell'Unical, il Centro femminile italiano (sezione di San Fili), l'Agenzia regionale per il controllo dell'ambiente (Arpacal), la Societa' italiana di sociologia (Sois). ''In una scuola che fa dell'integrazione col territorio uno dei suoi capisaldi spiega il dirigente scolastico dell'Istituto, Antonino Morabito - la conoscenza della cultura scientifica non puo' che passare attraverso un metodo in cui la teoria si coniughi alla pratica sperimentale. In tale contesto, un argomento di grande attualita' quale quello dell'elettromagnetismo assume particolare rilievo per guidare gli studenti alla

scoperta del fenomeno e nella creazione di un corretto rapporto con la realta' circostante''. Aggiunge Morabito: ''La localita' scelta come sede del campo e' Camigliatello, un luogo meraviglioso segnato dalla presenza, nell'area di Monte Scuro, di tralicci ad alta tensione, ripetitori televisivi e antenne di telefonia mobile. La zona, permettendo l'osservazione diretta del fenomeno, si presta quindi ad uno approfondimento critico dell'inquinamento elettromagnetico''. L'inedita missione educativa e' strutturata in tre moduli di 40 ore l'uno, aventi ad oggetto lo studio, rispettivamente, delle onde elettromagnetiche, delle loro applicazioni tecnologiche, delle nanotecnologie.

ni, in relazione alla Centrale del Mercure e gli innumerevoli studi condotti ci permettono, oggi, di avere solide garanzie circa la tutela dell’ambiente in cui essa sorge e per la salute di lavoratori e cittadini interessati. E’ un lavoro che ha visto impegnati esperti ed amministratori dei comuni del comprensorio, delle istituzioni provinciali e regionali, dei sindacati, che hanno confermato, in tutte le sedi, la bontà e la validità dell’iniziativa e la certezza che non si avranno alcune conseguenze o rischi per la salute pubblica. In questa direzione, poi, ulteriore conforto viene dall’accordo stipulato dal Sindaco di Laino Borgo, Giuseppe Caterini, in rappresentanza dell’intero Comune, e l’Enel per l’istituzione di un Comitato tecnico-scientifico indipendente che valuti ed accerti l’esistenza o meno di rischi derivanti dalla Centrale. Il Pdl ritiene che, a queste condizioni e con tali garanzie, la Centrale del Mercure può e deve rappresentare un’opportunità da non perdere per i lavoratori attuali e per quelli che verranno dall’indotto con l’attività a pieno regime; per i cittadini delle nostre comunità e per l’intero territorio cosentino. Nel pieno rispetto della salute pubblica e dell’ambiente, affinché questa opportunità non si trasformi nell’ennesima occasione mancata per la Calabria”. del Sindaco Franco Filareto che si è confrontato con i bambini, informandosi su come si svolgeva il Campo Scuola e discutendo con loro su temi importanti come la legalità e la sicurezza. Toccante è stato il momento di commemorazione di Padre Egidio Plastina ricordato dai ragazzi per le sue doti umane e per il suo grande impegno di sacerdote per gli ultimi e gli invisibili. Come ogni anno la riuscita del campo scuola è stata soddisfacente sia per gli animatori che per i partecipanti, in quanto gli obiettivi prefissati, ovvero socializzazione, cooperazione, lavoro, gioco, sono stati raggiunti in pieno, il tutto in un clima familiare. Gli animatori, per dare un seguito a questa esperienza, hanno deciso di continuare, a vivere momenti quotidiani con tutti i ragazzi che hanno partecipato al campo-scuola, organizzando feste, giochi e confronti in attesa che arrivi il prossimo Campo Scuola.

IN BREVE CORIGLIANO - Oggi presentazione della Fiera Ionica Sara' presentata oggi, alle ore 11, al Castello Ducale di Corigliano Calabro (CS), la X edizione della Fiera Jonica, che aprira' i battenti sabato 26 settembre presso gli stabilimenti Icacem, nella zona industriale di Corigliano, e che restera' aperta al pubblico fino al prossimo 4 ottobre. Alla conferenza stampa prenderanno parte, oltre al Presidente della "CoriglianoFiere", Salvatore Azzinari, e al Direttore Commerciale, Vincenzo Meringolo, il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, il Sindaco di Corigliano Calabro, Pasqualina Straface, il Sindaco di Rossano, Franco Filareto, il parlamentare Giovanni Dima e il Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra. ROSSANO - Pronto l’annuale convegno pastorale diocesano Il 24 ed il 25 settembre si svolgerà l’annuale Convegno Pastorale Diocesano, importante volano per le attività della Chiesa locale che quest’anno celebra proprio l’Anno della Chiesa. I lavori saranno presieduti da S. E. l’Arcivescovo Mons. Santo Marcianò e si articoleranno, come da calendario, in due pomeriggi (Giovedì e Venerdì prossimi) presso il Cine-Teatro San Marco a Rossano Scalo, alla presenza di operatori pastorali, gruppi ecclesiali, insegnanti di Religione, sacerdoti, religiosi e religiose provenienti da tutte le parrocchie della diocesi.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 35

CROTONE E PROVINCIA AMBIENTE Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha dato disposizione all’Arpacal di effettuare un sopralluogo nella struttura

Rischio amianto all’ospedale? I tecnici dovranno verificare se realmente i pavimenti siano stati realizzati con materiali pericolosi CROTONE — Il presidente della

Regione Calabria Agazio Loiero ha dato disposizione all’Arpacal di effettuare un sopralluogo all’ospedale di Crotone per verificare se realmente i pavimenti siano stati realizzati con materiali contenenti amianto. Il sopralluolo dei tecnici dell'agenzia regionale dell'ambiente sarà effettuato già domani, vista la gravità della denuncia fatta da medici e arrivata al presidente nel corso dell'incontro che si è svolto ieri nella città pitagorica per discutere dei fondi Por spesi e programmati a favore della città e della provincia. «Sono moltro allarmato per quanto mi è stato CROTONE — Crotone scende in piazza per dire NO alla realizzazione della discarica a Giammiglione. Lo farà il prossimo 3 ottobre con una manifestazione che si concluderà in Piazza della Resistenza. Il territorio manifesterà contro la decisione assunta, con propria ordinanza, dal Commissario Straordinario per l’Emergenza Rifiuti. A seguito del pronunciamento contrario del Consiglio Comunale e del Consiglio Provinciale nonché di numerosi altri enti territoriali, tutte le realtà istituzionali ed associative si erano date appuntamento, su convocazio-

riferito - ha detto il presidente Loiero - e che era già a conoscenza dell’Asl. Per questo ho incontrato questa mattina il direttore dell'Arpacal, prof. Enzo Mollace al quale ho chiesto che vengano avviate subito le attività di caratterizzazione per potere, venetualmente, adottare i necessari provvedimenti». Il presidente Loiero ha ribadito che «l'allarme ambientale sulla città di Crotone ha bisogno di risposte certe e immediate con interventi di bonifica dei siti inquinati, quelli noti e quelli ancora non noti. E' un area che ha pagato un prezzo altissimo in termini ambientali. La Regione Calabria la sua parte l'ha fatta e

la farà e nessuno può pensare di defilarsi». A questo proposito iil Governatore della Calabria, Agazio Loiero, ha ribadito l'impegno a contrastare qualsiasi ipotesi di nuove discariche nel crotonese. «Non ne vogliamo e non se ne faranno», ha assicurato. Oggi, duqnue, toccherà ai tecnici dell'Arpacal stabilire se i pavimenti dell'ospedale contengano o meno amianto. Nei sopralluoghi sarà impegnato il Centro funzionale strategico diretto dal dott. Falco. Il coordinamento è affidato alla dottoressa Oranges del Dipartimento Arpacal provinciale di Crotone.

COMUNE Il 3 ottobre prossimo si terrà una manifestazione che si concluderà in piazza della Resistenza

convinto alla realizzazione di discariche nel territorio della provincia di Crotone. «L’invito alla partecipazione dichiara il sindaco Peppino Vallone - è a tutta la cittadinanza, ai sindaci del territorio che auspichiamo possano intervenire anche con i propri gonfaloni e soprattutto alle scuole». A tale riguardo l’amministrazione comunale invita i Dirigenti Scolastici a promuovere incontri con i docenti e gli alunni su tematiche ambientali proprio al fine di favorire una massiccia e consapevole partecipazione alla manifestazione del prossimo 3 ottobre.

L’ospedale di Crotone

«No alla discarica a Giammiglione» ne del Sindaco Peppino Vallone nell’aula consiliare lo scorso 17 settembre per confermare il proprio no alla realizzazione di una discarica nel sito di Giammiglione. Nel corso della riunione si era inoltre convenuto di promuovere ed organizzare una mobilitazione generale per porre all’attenzione dell’opinione pubblica regionale e nazionale la grave situazione ambientale in cui versa il territorio

Il sindaco Peppino Vallone: «L’invito alla partecipazione è a tutta la cittadinanza»

Il Governatore della Calabria a conclusione del terzo incontro territoriale sulla programmazione 2007-2013

«Lo sviluppo di Crotone è vicino» CROTONE — «Abbiamo programmato lo sviluppo di Crotone e della sua provincia e oggi ho voluto che ci fossero anche due dirigenti della Regione proprio per spiegare tutto il lavoro che è stato fatto per rilanciare lo sviluppo del crotonese, così come fatto per le altre provinc». Queste la parole del presidente della Regione Agazio Loiero a conclusione del terzo incontro territoriale sulla programmazione unitaria 2007-2013 che si è svolto nel pomeriggio a Crotone. «Una particolare attenzione è stata dedicata al tema dell'ambiente. Non c'è dubbio - ha detto Loiero - che in questa zona sono stati compiuti veri e propri misfatti, nel senso che c'è stata una industrializzazione, l'unica vera e

propria industrializzazione in Calabria, che nel giro di pochi anni in forma quasi folgorante si è estinta lasciando veleni sul territorio. Prima durante l'incontro- ha aggiunto ancora il presidente Loiero - una persona che non si è presentata ha addirittura denunciato la presenza di amianto nei pavimenti dell'ospedale e questo ovviamente rappresenta un problema enorme». Il presidente Loiero ha voluto sottolineare l'impegno enorme della Regione nella programmazione 2007-2013 «con la quale abbiamo l’ambizione di creare uno sviluppo armonico a differenza del passato, quando i progetti servivano solo a tamponare le emergenze. Ho voluto che non solo linee di indirizzo -

Torneo mondiale di calcio a cinque Napolitano destina una medaglia

CROTONE — Riconoscimento del Presidente della Repubblica al torneo mondiale di calcio a cinque. Il capo dello Stato ha voluto destinare una medaglia per la prima edizione del Torneo mondiale di calcio a cinque “Trofeo Magna

Grecia”. La medaglia rappresenta il suo premio di rappresentanza ed inoltre, il Capo di Stato, ha inteso formulare i suoi auguri per il successo dell’iniziativa. Emilia Manco

ha detto - ma anche bandi, progetti e tempi di realizzazione fossero espressi chiaramente da due validi dirigenti della regione, Rosaria Amantea per l'Urbanistica e Salvatore Orlando per la Programmazione nazionale e comunitaria». In chiusura il presidente Loiero ha fatto infine riferimento alla contestazione di un piccolo comitato popolare durante l'incontro a Crotone: «Non mi fa scandalo che alcuni siano venuti a protestare, ma avrebbero fatto bene a sentire prima le cose che abbiamo annunciato. Una volta appreso che la discarica di Giammiglione non si farà ha concluso Loiero - non avrebbero infatti avuto motivo di manifestare».

Il presidente Zurlo Esprimo tutto il mio cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia Gabriele per il tragico epilogo della vicenda che ha visto coinvolto, vittima innocente, il piccolo ed amatissimo Domenico». Lo afferma in una nota il Presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Francesco Zurlo, circa la morte del ragazzo di undici anni colpito da alcuni colpi di fucile in un agguato compiuto nel giugno scorso in un campo di calcetto. «L'orrore e lo sdegno - prosegue - suscitati per quanto è accaduto accomunano la totalità della popolazione crotonese, stanca di assistere, impotente, ad un crescendo di barbarie che pare non conoscere limiti e che non risparmia neppure l'innocenza dei bambini. La speranza di noi tutti è che i colpevoli siano individuati e che paghino severamente per l'atrocità del crimine commesso. E' importante - conclude - che cittadini ed istituzioni insieme facciano fronte comune contribuendo ad estirpare la mala pianta della criminalità».

della città e della provincia di Crotone. La macchina organizzativa che vede la fattiva partecipazione di tutte le associazioni ed i comitati civici, delle organizzazioni datoriali, dei sindacati e delle istituzioni locali si è già messa in moto. L’invito è alla partecipazione collettiva per quella che si preannuncia una manifestazione pacifica ma nella quale verrà ancora una volta espresso il no

Isola Capo Rizzuto, la minoranza: «Il Comune opera scorrettamente» ISOLA CAPO RIZZUTO — «Ci duole ri-

tornare sulla stampa, e credeteci lo facciamo con molto rammarico, ma le circostanze e gli avvenimenti di quest’ultimi tempi ci obbligano, per un dovere verso chi ci ha conferito l’incarico di consiglieri comunali, ma anche nei confronti di tutta la cittadinanza, di mettere in risalto il modo di operare di quest’Amministrazione in carica sia alla popolazione e sia all’organo di Governo territoriale». Ad affermarlo sono i consiglieri Comunali di Minoranza, Carmine Timpa, Antonio Riillo, Raffaele Martino, Francesco Pullano. «Vi chiederete cosa possa essere accaduto di tanto grave ed allarmante che a pochi giorni da una querella spesa sulla stampa locale con accusa più o meno gravi, personali e non, con attacchi da parte della massima autorità consiliare quale è il Presidente dello stesso consiglio e sua successiva ritrattazione, siamo tornati a parlare di alcuni atti consumati in questi giorni. Il lettore attento ricorderà quanto abbiamo detto nell’articolo pubblicato in data 11.09.09 in ordine al bando di gara per la pulizia del Centro immigrati di Sant’Anna. Abbiamo evidenziato un limite degli attuali amministratori sostenendo alcune irregolarità che stavano per essere consumate in ordine a quel bando o meglio alcune forzature che purtroppo, quando presentano vizi evidenti, non possono passare inosservate cosa da noi consiglieri di minoranza già manifestata al Prefetto di Crotone. Di recente, per loro malagurata sorte, e per nostra fortuna (finalmente!!), è stata pubblicata sul sito del Comune la determina n. 639 del 18/09/09 avente oggetto”Revoca determina Servizi Cpa- Settore 1 n 504 del 23/07/09, relativa all’indizione di gara, approvazione bando e disciplinare per l’affidamento del servizio di pulizia presso il Centro di ac-

coglienza di S. Anna”. Ma cosa ha di particolare questa determina? E’ la contraddizione di quanto pubblicamente affermato sulla legalità e trasparenza di questa amministrazione. Sinteticamente. Nel bando pubblicato dalla Sua (Stazione Unica Appaltante) per servizi al Cpa per un importo di quasi euro 2.000.000,00 (ciò a dire circa 4 miliardi di vecchie lire) risulta che la procedura è ancorata alla delibera 105/09 nella quale l’Amministrazione da indicazioni di gara con aggiudicazione dei servizi con il massimo ribasso così come disciplinato dall’art. 82 della L. 163/2006. Con la determina pubblicata di recente e sopra evidenziata si legge che la revoca è “giustificata” nel modo che segue: Che il Comune nel predetto bando di gara ha applicato il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, disciplinato dall’art. 83 del precitato D. lgs n° 163/2006, anziché quello stabilito dall’Amministrazione Comunale con la precitata deliberazione n° 105/2009. Definire tale irregolarità un papocchio forse è riduttivo perché quanto specificato nella determina è il risultato di un falso dal momento che il bando di gara era disciplinato proprio come richiesto dall’Ente dall’art. 82 e non come si vuol far credere nella determina in questione con l’art. 83. Per fortuna l’Ente è dotato di personale coscienzioso che svolge le propri funzioni direttive con scrupolosa diligenza ed attendendosi ai dettami della legge e non prestandosi pertanto alle indicazioni della parte politica. Ma quello che più di ogni altra cosa lascia interdetti e sbalorditi che all’interno dell’amministrazione comunale vi sono componenti con tale cultura giuridica ed anche tecnica, che grossolanità del tipo appena specificate non potevano passare inosservati».

36 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

VIBO VALENTIA E PROVINCIA SANITA’ Le riflessioni del Collegio di Direzione dell’Asp a seguito delle polemiche sulla situazione delle strutture del Vibonese

«Molti sforzi per risanare la situazione» «In quest’ultimo anno di attività il management ha operato per colmare il gap di efficienza dei servizi» VIBO VALENTIA — «Nelle ultime settimane sui media regionali e nazionali è divampata, nuovamente, la polemica in merito alla adeguatezza del sistema sanitario nella Regione Calabria. Le aspre critiche rivolte alla sanità in Calabria, ancorché non direttamente rivolte all’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, hanno imposto una seria e generale riflessione del Collegio di Direzione, il massimo organo di supporto della direzione strategica aziendale nel governo delle attività cliniche e della programmazione sanitaria, in ordine alla percezione che media, istituzioni e cittadinanza hanno oggi del sistema sanitario in Calabria e, in particolare, di quello vibonese, troppo spesso pubblicamente portato a metafora della ‘malasanità’». Ad affermarlo sono gli stessi componenti del Collegio di Direzione. Il Direttore Generale dell’Asp di Vibo e l’intero Collegio di Direzione hanno ritenuto, dunque, opportuno «rendere consapevole l’opinione pubblica - scrivono - degli sforzi fatti nell’ultimo anno per migliorare la qualità dei servizi sanitari resi al cittadino. Ciò senza alcuna velleità di contrasto alla stampa, di cui se ne riconosce il ruolo fondamentale ed il legittimo diritto di critica, ma al solo fine di non mortificare, con i fatti, il difficile percorso volto a riabilitare l’immagine pubblica dell’Azienda Sanitaria e far riacquistare ai cittadini la fiducia nella sanità vibonese. In quest’ultimo anno di attività il management ha operato per colmare il gap di efficienza dei servizi e, soprattutto, il gap di sicurezza delle strutture sanitarie (ospedaliere e territoriali)». Miglioramento tecnologico, strutturale ed impiantistico: «In questa direzione vanno le recenti acquisizioni di tecnologie di importanza estrema per la cittadinanza. Basti ricordare la Risonanza Magnetica Nucleare (R. M. N.). Il complesso iter burocratico, necessariamente prodromico alla sua concreta messa in opera, evidenzia come l’Azienda abbia operato con estrema efficienza: la R. M. N. è stata installata nel mese di gennaio 2009, autorizzata dalla Regione nel mese di febbraio. Sul fronte della sicurezza il management ha orientato i massimi sforzi per superare le gravi criticità presenti nelle strutture ospedaliere, primo tra tutte il presidio di Vibo. Sono stati impegnati ben 4 milioni di euro –dei 6 disponibili, ma non ancora accreditati all’Asp, dal Commissario per l’emergenza socio economica sanitaria- che hanno consentito importanti interventi strutturali ed impiantistici. Si ricordano: l’installazione di 2 nuovi gruppi elettrogeni all’ospedale di Vibo (opera che sarà ultimata e consegnata in questo mese di settembre) di potenza tale da elidere tutti i precedenti, gravi, rischi di interruzione dell’alimentazione elettrica al nosocomio; la ristrutturazione integrale della degenza del reparto di ortopedia dell’ospedale di Vibo e la apertura della nuova sala gessi; la ristrutturazione integrale del servizio immunotrasfusionale esterno al presidio ospedaliero di Vibo e l’affidamento dei lavori di ristrutturazione del servizio immunotrasfusionale interno al presidio ospedaliero di Vibo; la ristrutturazione del Pronto Soccorso dell’ospedale di Vibo (restano da completare solo i posti di osservazione breve e la camera calda, i cui lavori sono stati attivati in seguito al rilascio, da parte dei Vv. Ff., del piano antincendio del P. O. Jazzolino nel maggio scorso); l’affidamento dei lavori di rifacimento dell’intero impianto elettrico dell’ospedale di Vibo (di imminente aggiudicazione); l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dei locali, interni all’ospedale di Vibo, che ospitano il 118 e la farmacia ospedaliera; i lavori di ri-

strutturazione delle aree accessorie alla sala Tac di Tropea (aggiudicata nei giorni scorsi); la ristrutturazione del Consultorio di Serra San Bruno; la ristrutturazione dei locali che ospitano la Lungodegenza a Soriano Calabro; la ristrutturazione dei locali del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (S. P. D. C.) dell’ospedale di Vibo (che ha consentito di riportare tale importante servizio psichiatrico da Soriano a Vibo); Pare importante segnalare che, in questa fase di adeguamento impiantistico e messa a norma, è stato implementato un sistema di monitoraggio continuo degli impianti elettrici. Con l’aiuto di professionalità tecnico-ingegneristiche –non presenti nell’organico dell’Asp e messe a disposizione dall’Azienda Ospedaliera e dall’Asp di Cosenza- viene testata, per ben 2 volte la settimana, la corretta funzionalità dell’impianto elettrico dell’Ospedale Jazzolino. Ciò ha consentito di rimuovere con immediatezza, e lo consentirà in futuro e sino alla completa messa a norma, le criticità che, purtroppo, la vetustà dell’impiantistica elettrica ancora presenta. E’ lapalissiana la drastica riduzione del rischio elettrico che rappresenta la fonte di maggiore preoccupazione per la sicurezza degli operatori e dell’utenza assistita». Accessibilità ai servizi: «Attenzione è stata rivolta alle interfacce amministrative con l’utenza. È stato aperto un nuovo ufficio ticket presso il poliambulatorio di Moderata Durant, con accessi anche pomeridiani, così da decongestionare l’omologo ufficio ubicato presso l’ospedale ed è stato completamente ristrutturato il protocollo generale dell’Azienda –sito presso la sede centrale- così da renderlo più accogliente e funzionale. Non poca importanza ha avuto la conferenza dei servizi, avviata compiutamente per la prima volta nell’ASP e che ha visto l’Azienda discutere -insieme alla cittadinanza, alle forze sociali, al volontariato ed ai rappresentanti degli Enti locali- di come migliorare, a vantaggio del cittadino, la risposta ai bisogni assistenziali. La Conferenza ha concretamente operato mediante 4 gruppi di lavoro che hanno affrontato le seguenti tematiche per superare, per ciascuna, le criticità che erano state congiuntamente rilevate: L’accesso ai servizi aziendali; La sicurezza clinica e la promozione della cooperazione tra operatori, pazienti e familiari; La qualità dei servizi sanitari; Il clima interno. Ciò con il chiaro intendimento di avvicinare l’Azienda ai cittadini, rendendoli partecipi dei reali processi aziendali mediante una diretta interazione con i professionisti e gli operatori».

Formazione ed aggiornamento: «Notevole impegno è stato profuso al fine di migliorare le competenze professionali degli operatori sanitari dell’Azienda. In tale solco la programmazione annuale della formazione è stata orientata, principalmente, verso stage formativi che consentissero agli operatori sanitari di acquisire nuove tecnicalità o perfezionare quelle già possedute, ciò al fine di avviare un processo di graduale miglioramento delle performance delle Uu. Oo. e ridurre, nel medio periodo, l’elevato range di mobilità passiva. Sono stati così avviati, nel corso del 2009, ben 23 stage formativi che hanno coinvolto 41 unità di personale medico e 15 di personale paramedico (infermieri e tecnici). Se ne fornisce una sintetica descrizione per dare contezza delle azioni avviate: presso Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Scienze Neurologiche di Cosenza è stato avviato uno stage finalizzato a far acquisire al personale dell’U. O. di Radiologia dell'Asp specifiche competenze tecniche in materia di utilizzo della risonanza magnetica nucleare sull’encefalo; presso il Policlinico Universitario “A. Gemelli”-Dipartimento di Bioimmagini e Scienze Radiologiche e presso il Servizio di Radiologia dell’Ospedale di Taormina è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale dell’U. O. di Radiologia dell'Asp le proprie competenze in materia di utilizzo della risonanza magnetica nucleare, di recente acquisizione presso l’Asp di Vibo Valentia; presso l’U. O. di Endoscopia digestiva dell’A. O. “Annunziata” di Cosenza è stato avviato uno stage formativo finalizzato a far approfondire le tecniche di endoscopia operativa delle vie biliari e nello stenting dell’apparato digerente; presso il Centro Universitario di Chirurgia Mininvasiva dell’Ospedale Molinette di Torino è stato avviato uno stage formativo finalizzato a far acquisire al personale dell’U. O. di Chirurgia Generale nuove competenze in materia di chirurgia laparoscopica del colon; presso l’U. O. di Chirurgia d’Urgenza e Videolaparoscopia dell’Ospedale Niguarda Cà Grande di Milano è stato avviato uno stage formativo finalizzato a far approfondire le tecniche di videolaparoscopia delle vie biliari; presso l’U. O. di Chirurgia vascolare del Policlinico Universitario “Gemelli” di Roma è stato avviato uno stage finalizzato a far acquisire al personale dell’U. O. di Chirurgia Generale nuove competenze in materia di mappatura dell’apparato vascolare artero venoso con implementazione ecocolordoppler; presso l’U. O. di Chirurgia del collo e dei tessuti molli dell’Ospedale di riferi-

mento regionale S. Maria di Terni è stato avviato uno stage finalizzato a far acquisire al personale dell’U. O. di Chirurgia Generale nuove competenze in materia di chirurgia mininvasiva dei carcinomi mammari nonché di chirurgia radioguidata; presso l’U. O. di Endoscopia Digestiva del Policlinico Universitario “A. Gemelli” è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale tecniche sul trattamento endoscopico della papilla e sul trattamento dei pazienti emorragici; presso l’U. O. di Chirurgia d’Urgenza e del Politrauma dell’Ospedale San Filippo Neri di Roma è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale tecniche per la corretta gestione dell'emergenza chirurgica, dall'accoglienza alla dimissione del paziente; presso l’U. O. di Cardiologia riabilitativa dell’Istituto scientifico di Riabilitazione di Veruno (No) è stato avviato uno stage è finalizzato a far approfondire al personale nuove metodiche relativamente al test cardiopolmonare; presso l’U. O. di Trattamento Neurovascolare del Policlinico Umberto I di Roma è stato avviato uno stage formativo finalizzato a far acquisire al personale nuovi percorsi medico-infermieristici per la prevenzione delle complicanze della fase acuta dello stroke; presso l’U. O. di Pneumologia dell’A. O. Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale comandato le tecniche di emogasanalisi; presso l’U. O. di Cardiologia dell’A. O. Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale tecniche sul trattamento della cardiopatia ischemica; presso l’U. O. di malattie cardiovascolari geriatrica dell’A. O. Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale lo studio US del circolo sopraortico; presso l’U. O. di Neurologia dell’A. O. Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale tecniche di clinica e terapia dell’ictus; presso l’U. O. di Medicina dell’A. O. “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale nuove metodiche strumentali relativamente alla capillaroscopia, allo stato non eseguita nell’Azienda; presso l’U. O. di Broncopneumologia dell’A. O. “Bianchi Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale nuove metodiche strumentali relativamente alla spirometria;

SANITA’ L’intervento della parlamentare, Angela Napoli, sulle modalità di assegnazione degli incarichi

«Perplessità sulle nomine dei dirigenti» VIBO VALENTIA — «Le varie proble-

matiche della sanità vibonese avevano già fatto rilevare in passato numerose critiche e prese di posizione. Negli ultimi mesi ho avuto modo di leggere le perplessità e le contestazioni avanzate da più parti rispetto alle procedure seguite dal Direttore generale dell’Asp di Vibo Valentia per l’assegnazione delle nuove posizioni organiche». ad affermarlo è l’on. Angela Napoli, Componente Commissione Nazionale Antimafia. «Proprio le vicende della sanità di quella provincia - scrive in una nota - avrebbero richiesto l’assegnazione di figure professionali estremamente competenti ed, invece, varie organizzazioni sindacali, ad iniziare dall’U-

gl, hanno denunziato criteri di scelta basati su “equilibri politicosindacali interni ed esterni”, a tutto svantaggio della professionalità. Personalmente non posso che condividere le perplessità emerse, ricordando, tra l’altro che durante l’ultima competizione elettorale il Governatore della Regione Calabria ha decretato il cambio dell’incarico da Commissario a Direttore generale del dottor Rubens Curia. Non dimentico che a Vibo impera sempre il dominio politico di Ottavio Bruni, il quale starebbe addirittura per diventare capo gabinetto del Presidente Loiero! Guai a chi osa mettere “il bastone tra le ruote” e chi come il dottor Francesco Massara, presidente

dell’Ordine dei Medici Veterinari di Vibo Valentia osa parlare di “favori” a discapito delle “professionalità” e della “meritocrazia”. Nei confronti del dottor Massara l’Asp ha persino avviato un procedimento disciplinare. Non posso che prendere atto che l’Asp avvia celermente i procedimenti disciplinari nei confronti persino del Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari, il quale si sarebbe ”macchiato” del coraggio nell’evidenziare i “favoritismi”, nel mentre la stessa Asp nasconde le responsabilità di coloro che hanno provocato le morti per malasanità e di quella parte della ‘ndrangheta che all’interno della stessa Azienda continua a fare i propri interessi».

presso l’U. O. di Nefrologia universitaria 2 dell’A. O. Universitaria di Pisa-P. O. di Cisanello è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale la manualità nella realizzazione di accessi vascolari attraverso la guida ecografia, nonché la realizzazione della nefrobiopsia ecoguidata che, allo stato, non viene eseguita in Azienda; presso il Reparto di Epidemiologia dell’Istituto Superiore di Sanità è stato avviato uno stage finalizzato a fornire un training formativo di base in epidemiologia e valutazione degli interventi e di Economia sanitaria in ambito psichiatrico, affrontando i principi fondamentali attinenti lo studio della distribuzione dei disturbi psichici e delle loro cause; presso l’U. O. di Patologia neonatale e Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale di Lamezia Terme è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale nuove metodiche per la corretta assistenza al neonato nella fase di stabilizzazione antecedente alla terapia intensiva; presso l’U. O. di Patologia neonatale e Terapia intensiva neonatale dell’A. O. Pugliese Ciaccio di Catanzaro è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale nuove metodiche per la corretta assistenza al neonato nella fase di stabilizzazione antecedente alla terapia intensiva; presso la Clinica pediatrica dell’Università di Messina è stato avviato uno stage finalizzato a far approfondire al personale nuove metodiche diagnostiche, terapeutiche ed assistenziali per la gestione dei pazienti con diabete mellito di tipo 1 nonché per il supporto psicologico del bambino». Prestazioni ospedaliere: «Occorre anche segnalare come l’ultimo semestre evidenzi un trend positivo dell’attività ospedaliera, prima fortemente compromessa dalle note vicende apparse sulla stampa. I dati di attività degli inizi d’anno, infatti, mostrano un miglioramento sia dell’indice dei ricoveri che della complessità dei casi trattati (c. d. case mix) nell’ospedale di Vibo. Ciò nonostante vi sia stata una significativa, ancorché temporanea, riduzione dei posti letto (-26 rispetto al 2008) necessaria per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione finalizzati alla messa a norma di alcuni reparti (chirurgia generale, chirurgia d’urgenza, neurologia, ortopedia, psichiatria). Nonostante ciò la produzione, anche in termini di valore, non ha subito alcuna contrazione e questo conferma come, seppur timidamente, l’utenza ha manifestato di comprendere il nuovo percorso intrapreso dall’Azienda, volto a razionalizzare l’esistente introducendo nelle pieghe assistenziali momenti di qualità che devono spronare gli operatori sanitari verso il miglioramento professionale e dare segnali di cambiamento. In questa direzione, i primi, positivi, risultati sono venuti dall’introduzione nell’area chirurgica, particolarmente sensibile per molteplici ragioni, di una nuova metodica, di fondamentale importanza per una corretta e tempestiva diagnosi, in loco, del tumore alla mammella: la ricerca del linfonodo sentinella. Ciò consente oggi all’utenza assistita dall’ASP di evitare lo spostamento verso altre strutture della Calabria, come sinora avvenuto. Con identica filosofia di fondo sono state attivate partnership con l’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro nelle delicate branche della neuroradiologia e della neurochirurgia (trombolisi)». Legalità e trasparenza: «In questa direzione è stato raggiunto l’importante obiettivo di stipula del Protocollo d’Intesa con la Prefettura di Vibo. Ciò, oltre ad accrescere l’impermeabilità agli interessi criminali, ha consentito all’Azienda di recuperare credibilità nei confronti delle istituzioni».

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 37

VIBO VALENTIA E PROVINCIA IL CASO I componenti della Commissione Provinciale per il Congresso del Partito Democratico hanno scritto agli organi nazionali

«Le assemblee di Circolo vanno annullate» «Le convocazioni, per il loro svolgimento, non sono state effettuate ai sensi dell’articolo due» VIBO VALENTIA — Continua a tenere

banco l vicenda delle convocazioni delle Assemblee di Circolo tenutesi nei giorni scorsi nella Provincia di Vibo Valentia. I componenti della Commissione Provinciale per il Congresso Vincenzo Insardà, Giovanni Russo, Piero Squadrito, Francesco Rimedio, Domenico Valerioti e Paolo Barbieri, parlano di «gravi irregolarità» nella conduzione delle stesse e, per questo motivo hanno inviato un ricorso ai Presidenti della Commissione Nazionale per il Congresso, della Commissione Nazionale di Garanzia, della Commissione Regionale per il Congresso e della Commissione Regionale di Garanzia. Squadrito, Russo, Rimedio, Valerioti, Insardà e Barbieri, dunque, in qualità di componenti della Commissione Provinciale per il Congresso, hanno richiesto «l’annullamento delle Assemblee di Circolo tenutesi nei Comuni di Polia, Zambrone, Spilinga, Dinami, Dasà, Mongiana, Vazzano, Sant'Onofrio, Spadola, Simbario per le seguenti motivazioni: le convocazioni non sono state effettuate ai sensi dell'art. 2 delle Istruzioni per le Assemblee dei Circoli e delle Convenzioni Provinciali (art. 4, co. 9 del Regolamento per l'elezione del Segretario e dell'Assemblea Nazionale), ai sensi del quale la convocazione de-

VIBO VALENTIA — «Fino a quando personaggi come il coordinatore del congresso provinciale del Pd di Vibo Valentia, Saro Di Renzo, manterranno un atteggiamento così cinico e deplorevole nei confronti di eventi di grande tristezza umana, storica e sociale come quello legato alla tragica morte dei parà italiani caduti a Kabul, sarà difficile che la politica calabrese possa aiutare la provincia di Vibo Valentia a SERRA SAN BRUNO — «Il Primo cittadino di Serra San Bruno sembra non avere dato il giusto peso alla drammatica gravità della situazione igienico sanitaria in cui si trova Serra San Bruno. Le sue dichiarazioni, oltre ad essere paradossalmente contraddittorie, ci mettono in imbarazzo e generano non poca perplessità». Inizia, così, la nota di Francesco Pastore del movimento politico “Destra Sociale Serrese”. «Andiamo al sodo- prosegue -. Egli ha sempre sostenuto che l’Amministrazione è stata sempre vigile e i controlli sono stati costanti, allora, come si spiega che l’acqua è rimasta non potabile per più un mese? Come intende spiegare che, per risolvere il problema

ve essere inviata "almeno cinque giorni prima dello svolgimento"; le convocazioni non sono state consegnate a tutti gli iscritti ma solo ad una parte di essi chiaramente identificabile con gli aderenti alla mozione Bersani; le Assemblee di Circolo in diversi casi sono state tenute in luoghi privati (case, ritrovi di fortuna) e non in sedi pubbliche quali quelle istituzionali, associative, culturali e ricreative e di partito, tali da assicurare adeguata visibilità e lo svolgimento corretto delle opera-

zioni di voto, nonché per la mancanza di avviso pubblico; Le Convocazioni non contenevano la calendarizzazione dei lavori, indicanti: giorno ed orario di svolgimento, il programma dei lavori e l'orario di inizio delle votazioni che dovranno avere una durata (art. 4, punto 9 del Regolamento per l'elezione del Segretario e dell'Assemblea Nazionale) non inferiore ad un'ora e non superiore a sei ore consecutive, da collocare di norma in orario non lavorativo (dopo le ore 18,00) o

nel fine settimana; II Coordinatore della Commissione Provinciale per il Congresso ha omesso e continua ad omettere sistematicamente di convocare i componenti della stessa Commissione aderenti alla Mozione Franceschini per deliberare sulle variazioni (continue e ingiustificate) apportate al calendario delle Assemblee, impedendo lo svolgimento del ruolo di garanzia ad essi assegnato. Gli stessi venuti a conoscenza delle irregolarità sopra esposte, più volte e per diversi

IL FATTO/1 La critica dei “Giovani pro-Franceschini” sulla scelta di non sospendere le votazioni nel giorno del lutto

«Si doveva riflettere sulle vittime di Kabul» VIBO VALENTIA — «In Calabria gli strazianti echi sulla assurda uccisione dei sei parà della Folgore non hanno trovato eco soltanto nei comuni di Brognaturo, Capistrano, Joppolo, San Calogero e Soriano dove è saltato il proclamato lutto nazionale. Al grande momento di partecipazione e solidarietà umana, - scrivono i “Giovani pro-Franceschini” - allo struggente dolore delle famiglie colpite si è preferito, il seggio elettorale.

Per un giorno in questo fazzoletto di terra della provincia vibonese, grazie alla cervellotica idea del coordinatore congressuale provinciale Saro Di Renzo che si è dissociato dalla proposta di sospensione della celebrazione delle manifestazioni pubbliche e delle convenzioni di circolo suggerita dal nazionale e dalla mozione Franceschini espressamente richiesta. Si è pensato fosse più giusto votare per il congresso provinciale del Pd che

sedersi davanti al video o riflettere sulla tragica fine di sei militari fino a qualche giorno fa impiegati a Kabul per difendere la pace afghana e mantenere alto il tricolore del contingente italiano. Un atteggiamento che spiega quanto sia ancora lontana la possibilità che la nostra provincia possa esprimere più compiutamente i contenuti di un progetto di crescita che veda in prima fila protagonisti i giovani e le forze sociali emergenti».

IL FATTO/2 L’intervento dell’assessore comunale, Vincenzo Insardà, sulla scelta del coordinatore Saro Di Renzo

«Atteggiamento cinico davanti a tale tragedia» superare tutti i disagi che si frappongono alla sua crescita». Ad affermarlo è Vincenzo Insardà, assessore al Comune di Vibo Valentia. «C’è, infatti, da rimanere annichiliti nell’apprendere che mentre

il Paese seguiva con straordinaria commozione e lacrime in tv l’estremo saluto delle massime autorità dello stato e della città di Roma a sei coraggiosi giovani militari travolti dalla furia omicida nella strenua

difesa della pace afghana, a Brognaturo, Capistrano, Joppolo, San Calogero e Soriano era in pieno svolgimento l’operazione di appannaggio dei voti congressuali. Non sarà facile dimenticare che

SERRA SAN BRUNO Francesco Pastore del movimento politico “Destra Sociale Serrese” scrive al sindaco

«Sottovalutate le condizioni igieniche dell’acqua» che ci conduce alla Pubblica Sicurezza e alla Salute Pubblica e di evitare queste auto-celebrazioni. Circa il risarcimento danni che ne deriverebbe dalla erogazione di acqua non potabile da parte della Sorical, è ancora da vedere. La cosa che ci fa rimanere imbarazzati è linea intrapresa dalla Amministrazione che fa prevalere l’aspetto venale su quello sanitario. Tutte quelle persone che hanno utilizzato impropriamente l’acqua inquinata, chi li sta tutelando? Siamo sicuri che

tali soggetti non abbiano subito danni all’apparato urinario? I danni dell’apparati urinario non si manifestano immediatamente, bensì a distanza di anni. Il reparto dialisi dell’Ospedale di Serra San Bruno è uno dei pochi reparti a cui non mancano mai pazienti… È sicuro che poche decine di euro, risparmiate sulla bolletta, possano risarcire chi non ha più una funzione renale o chi sta per perderla? Circa gli “inopportuni interventi in merito alla questione dell’acqua non

SAN NICOLA DA CRISSAProtagonista principale di questo appuntamento è stata la fagiola “russajanca”

ha inteso evidenziare come tutto ciò rappresenti “solo l’inizio di un percorso che vuole esaltare le tipicità del territorio e, allo stesso tempo, proporsi come un modello vincente di sviluppo”. La mostra artigianale di San Nicola da Crissa, è stata la prova più evidente di come il processo economico della Calabria deve essere rivisto alla luce delle peculiarità del territorio, artigianato in testa. Alla fine la presidente di ArtigianFamiglia ha premiato l’artigiano più anziano del Vibonese, l’artista del vimini Nino Varì di Soriano Calabro. Un riconoscimento anche per il sindaco Pasquale Fera al quale Carmensissi Malferà ha donato il marchio Deco del Comune impresso su ceramica dall’orafo Tonino Malferà. La manifestazione, come ha inteso sottolineare Nazzareno Fiorillo, «ben si inquadra in quel progetto complessivo che mira a promuovere i nostri prodotti di eccellenza».

(ammesso che sia realmente e definitivamente risolto) c’è voluto così tanto tempo? E poi, a chi possono interessare le note di compiacimento, a lui rivolte, del direttore generale dell’ASP Rubens Curia e del direttore del dipartimento di Prevenzione Cesare Pasqua? Infatti, fino a nuova legge, l’Autorità Sanitaria locale è il Sindaco ed è soltanto sua la responsabilità, dell’aspetto igienico sanitario, di quanto avviene in Serra San Bruno. Quindi, cerchiamo di non forviare dal sentiero

Saporarte, artigianato e gastronomia in scena SAN NICOLA DA CRISSA — Beppe

Bigazzi, Corrado Barberis e Orazio Olivieri, tre esponenti di primo piano della cultura gastronomica italiana scelti per valorizzare i prodotti tipici del Vibonese in scena, lo scorso 19 settembre, a San Nicola da Crissa nel corso della manifestazione “Saporarte”. Protagonista principale di questo appuntamento, che si è presentato come la vetrina per eccellenza della produzione locale, è stata la fagiola russajanca. Un fagiolo borlotto bianco, dolce, pastoso e facilmente digeribile e per il quale il Comune di San Nicola da Crissa ha istituito il marchio Deco (Denominazione comunale d’origine), il primo in Italia ad essere registrato anche al-

la Camera di commercio. Un prodotto di eccellenza, dunque, che insieme alla soppressata bianca di San Nicola, è stato sapientemente utilizzato in quei piatti che l’Associazione provinciale cuochi e i ragazzi dell’Istituto alberghiero di Vibo Valentia hanno preparato per questa grande occasione. Gli chef Aurelio Raniti e Pasquale Panetta, coadiuvati dai loro assistenti hanno deliziato il palato dei presenti con una magistrale esaltazione di gusto e di sapori. La manifestazione, in gran parte finanziata con i fondi del Por 2007/2013, è stata ideata da ArtigianFamiglia presieduta da Carmensissi Malferà e dall’amministrazione comunale di San Nicola da Crissa guidata dal

sindaco Pasquale Fera. La stessa si è avvalsa della collaborazione dell'assessorato provinciale all'Agricoltura retto da Nazzareno Fiorillo, della sezione alimentare di Confindustria Vibo e della sezione provinciale dell’Aiab (associazione italiana agricoltura biologica). “Saporarte”, dunque, è stata caratterizzata da percorsi gastronomici nei quali Bigazzi, Olivieri e Barberis, hanno illustrato le principali caratteristiche della fagiola sussajanca. «Un vero capolavoro -. il giudizio all’unisono degli ospiti che esalta quei sapori del Sud che rendono ricco e speciale questa parte di territorio calabrese». Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Pasquale Fera il quale

motivi avevano responsabilmente richiesto ai Presidenti delle Commissioni Regionale e Provinciale per il Congresso le relative convocazioni delle Commissioni ed il ripristino delle regole e procedure congressuali a tutela dei diritti degli iscritti, dell'immagine e credibilità del partito, nonché della credibilità delle stesse Commissioni. A ciò si aggiunga che il Coordinatore della Commissione Provinciale per il Congresso, pur da noi sollecitato, ha omesso di convocare entro lo scorso 21 settembre la stessa Commissione per procedere agli adempimenti necessari ad un corretto svolgimento dell’Election Day del prossimo 25 ottobre, relegando Vibo Valentia ancora una volta tra le ultime Province ad organizzare le attività politiche del Pd. Pertanto al fine di garantire un corretto svolgimento delle Assemblee dei circoli e per il rispetto delle regole e degli adempimenti congressuali, oltre all'annullamento delle Assemblee di cui sopra, è stata richiesta la rimozione immediata del Coordinatore della Commissione Provinciale per il Congresso, Rosario Di Renzo, in quanto non ha saputo e voluto svolgere il compito di garante che era stato chiamato ad assolvere». Maria Teresa Folino

mentre a Roma, nella chiesa di San Paolo fuori le mura, la gente, con la sua vicinanza ed il suo calore umano tentava di rendere meno pesante ed angosciante gli effetti della grande tragedia in Afghanistan che ha colpito sei famiglie italiane, in provincia di Vibo Valentia, Saro Di Renzo autorizzava gli iscritti a riempire le caselle congressuali alla ricerca dei numeri del successo!». potabile, i quali sarebbero stati lanciati per conseguire effimeri vantaggi elettorali da sedicenti esponenti politici”, voglio ricordare al Primo Cittadino che il sale della democrazia sta la tolleranza che unitamente al dibattito politico e alla giustizia formano un paese civile e democratico. Non penso che questo concetto sia molto difficile da apprendere. Inoltre, invito il Sindaco Loiacono ad essere più coerente con quanto quotidianamente dichiara; come si può lanciare un allarme tumori e immediatamente dopo dichiarare che “questo spiacevole incidente sia stato strumentalizzato per trarre vantaggio elettorale e deteriorare l’immagine di un sano ambiente che con il suo verde avvolge la Certosa”».

Cersosimo inaugura l’anno scolastico Una scuola più rigorosa e di qualità, che svolga un ruolo centrale nella formazione degli studenti e nella quale gli insegnanti devono incoraggiare all’apprendimento praticando l’inclusività dei ragazzi che hanno maggiori difficoltà. E’ la scuola cui aspira il Vice Presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo che oggi ha preso parte alla manifestazione di inaugurazione dell’anno scolastico 2009/2010 al Liceo Classico “Morelli” di Vibo Valentia, promossa dal Dirigente scolastico Raffaele Suppa e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale Francesco Mercurio, dell’ex preside del Liceo “Morelli” Giacinto Namia, dell’Assessore provinciale alla pubblica istruzione Maria Salvia e della studentessa universitaria Adele Morelli, diplomatasi qualche mese fa nello stesso liceo vibonese.

Mercoledì 23 Settembre 2009

REGGIO il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

MELITO PORTO SALVO Due giorni di intensa attività da parte delle Fiamme Gialle hanno portato alla denuncia di due persone

Pirateria informatica, multe e sequestri Le operazioni sono state svolte con l’ausilio di personale dell’associazione di categoria Bsa principale dei militari della tenenza melitese sono stati gli utilizzatori di software contraffatti e di programmi acquistati al di fuori dei canali legali ed utilizzati per le attività professionali. Le operazioni volte alla tutela dei diritto d’autore nel settore informativo sono state svolte con l’ausilio di personale dell’associazione di categoria Bsa (Business Software Alliance) ed hanno interessato, in prevalenza, studi professionali che, notoriamente, utilizzano programmi dall’elevato costo unitario e, pertanto, maggiormente a rischio contraffazione.

Tenta di rubare una “Panda” in manette cittadino rumeno

Ant. Lat.

Uno dei pc sequestrati

MELITO PORTO SALVO — Due

giorni di intensa attività di contrasto alla pirateria informatica si sono conclusi con pesanti sanzioni a carico di due professionisti. L’attività delle Fiamme gialle della tenenza di Melito Porto Salvo, infatti, ha registrato multe per 160 mila euro ed il sequestro di 8 hard disk contenenti complessivamente 37 programmi illecitamente installati. I due titolari di studi professionali, inoltre, sono stati denunciati a piede libero alla procura della Repubblica di Reggio per illecito utilizzo a scopo commerciale di programmi coperti dal diritto d’autore. I controlli sono stati attuati nel contesto di una incisiva attività di indirizzo pianificata dal comando provinciale reggino della Guardia di Finanza ed orientata al contrasto alla contraffazione messa in atto in tutte le sue forme. Obiettivo

Daniel Zavoiano

REGGIO CALABRIA — Il tentativo

di rubare una “Panda” ha fatto scattare le manette ai polsi di un cittadino rumeno. Il fatto è avvenuto al rione Arghillà di Reggio ed ha confermato che, nella città

Ant. Lat.

Regionali, l’associazione “Ethos”: «Serve più equilibrio e trasparenza» I controlli sono stati attuati nel contesto di una incisiva attività di indirizzo pianificata dal comando provinciale reggino

Il consigliere regionale Giovanni Nucera sul trasferimento da Reggio a Catanzaro del “Competence center amministrativo”

«Segnale di una politica pretestuosa»

Giovanni Nucera

REGGIO CALABRIA — «La soppressione delle strutture regionali delle Poste a Reggio Calabria ed il loro trasferimento presso altre province evidenzia una politica riorganizzativa pretestuosa e completamente avulsa dalle prospettive di sviluppo del territorio della nostra provincia a seguito dell'istituzione dell'area metropolitana». Lo sostiene il consigliere regionale Giovanni Nucera in merito al trasferimento da

dello Stretto, la gente continua ad avere fiducia nelle forze dell’ordine. A fare arrestate Daniel Zavoiano, 42 anni, è stata la proprietaria dell’utilitaria, la quale, accortasi del tentativo di furto, ha segnalato la circostanza al 113. L’operazione di servizio ha visto protagonisti i poliziotti del posto fisso di Arghillà Nord. Dopo la segnalazione del tentato furto, gli agenti di una Volante si sono messi alla ricerca di quella persona che, poco prima in via Torrente Cilea, era stata vista armeggiare nel tentativo di mettersi al volante della Fiat Panda. Le ricerche hanno portato all’individuazione di Zavoiano che è stato arrestato in flagranza per furto aggravato tentato. Il posto fisso di polizia, ubicato presso il centro civico di Arghillà, era stato inaugurato all’inizio della scorsa estate.

Reggio a Catanzaro del “Competence center amministrativo” che, in un primo momento, con un investimento di 300 mila euro per attrezzare la sede, era stato localizzato nella città dello Stretto. «Tutto ciò - sottolinea il consigliere regionale Giovanni Nucera - ci induce a pensare che vi sia in atto una strategia precisa, tendente a considerare quale terminale operativo Catanzaro, con conseguente accentramento del-

le funzioni di programmazione, gestione e controllo presso l'unica sede ubicata nel capoluogo, oltre alla chiusura della filiale di Locri, della Cassa provinciale di Reggio ed il trasferimento della gestione delle Risorse umane della Calabria alla sede di Napoli». Per il consigliere regionale reggino siamo di fronte ad una «politica aziendale in netta contrapposizione al contesto programmatico di sviluppo del territorio della provincia di Reggio. Ciò determinerà inevitabilmente una condizione insostenibile per i lavoratori del comparto i quali non hanno più garanzie relativamente al mantenimento del posto di lavoro». Per Giovanni Nucera ogni atto di spoliazione perpetrato ai danni di Reggio «innesta angoscianti reminiscenze storiche e politiche mai del tutto sopite». a. l.

«Pensiamo che vi sia una strategia precisa»

REGGIO CALABRIA — L’associazio-

ne “Ethos” fa l’identikit del candidato alla presidenza della Giunta Regionale. «La sua azione politica - si legge in una nota del vice presidente del sodalizio Giovani Sergi dovrà possedere tre caratteristiche fondamentali: trasparenza, testimonianza, equilibro. Trasparenza, «intesa nel senso più ampio del termine, che dovrebbe essere adottata per ogni atto amministrativo e politico per riportare il fine dell'azione politica alla partecipazione informata del cittadino». Testimonianza, «perché predicare bene e razzolare male non è più consentito nell'attuale stato di degrado politico-economico e sociale della nostra regione». Equilibrio, «per

risanare i tanti disagi che tutti, quotidianamente, viviamo e che fanno di questa Regione una delle più povere dell'intera area della comunità europea. Vi è bisogno d'equilibrio per risanare la sanità calabrese, l'ambiente devastato da anni di degrado, la mancanza di legalità, un p. i. l. regionale che viaggia col segno meno, una disoccupazione e una sottoccupazione endemica, la mancanza di vera concorrenza nella imprenditoria, quella sana, che schianta ogni possibilità di sviluppo, un emigrazione di laureati e specializzati che impoverisce la nostra regione di competenze trasferendole altrove”. a. l.

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il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 39

REGGIO CITTÀ E PROVINCIA IL FATTO A porre le firme sul documento il presidente Giuseppe Morabito e quello dell’ente toscano Roberto Vasai

Intesa tra le Province di Reggio e Arezzo Il protocollo dovrà servire ad attivare azioni in materia di sviluppo rurale e sociale REGGIO CALABRIA — Le pro-

vince di Reggio Calabria e Arezzo hanno firmato ieri un protocollo d’intesa per attivare azioni in materia di sviluppo rurale e sociale. A porre le firme sul documento il presidente Giuseppe Morabito, rientrato ieri dopo i problemi di salute che lo hanno tenuto lontano dall’attività politica per qualche settimana, ed il presidente dell’ente toscano Roberto Vasai. Quest’ultimo è stato a capo di una delegazione che ha visitato alcune cooperative sociali – tra cui la Valle del Bonamico - che, grazie anche alla collaborazione della Provincia di Reggio, operano nel territorio della lo-

cride offrendo opportunità di reinserimento sociale a soggetti in difficoltà. «Col protocollo d’intesa - ha spiegato il presidente dell’Ente Intermedio Giuseppe Morabito - intendiamo promuovere tra le due Province scambi di idee e buone pratiche che, considerate le somiglianze dei luoghi e l’affinità degli obiettivi perseguiti, potranno favorire la crescita reciproca dei due territori». Il presidente dell’amministrazione provinciale di Arezzo, Vasai, da parte sua ha sottolineato l’importanza del settore dell’agricoltura per il suo ente. «Prima di essere eletto presi-

dente lo scorso 22 giugno, ho ricoperto la carica di assessore all’agricoltura. Un settore questo nel quale abbiamo lavorato al fine di fare emergere le produzioni agricole locali che a parere nostro rappresentano qualcosa di importante. Abbiamo voluto valorizzare - ha concluso - i prodotti del territorio che hanno una storia, una tradizione. Prodotti che rappresentano per molti fonte di sostentamento. Ecco, li abbiamo voluti riscoprire ed in questo abbiamo trovato una sorta di legame con la provincia di Reggio».

POLITICA Proseguono le polemiche sulle irregolarità all’interno dei congressi del Pd

fronte ad una situazione del genere, appaiono del tutto improbabili le recriminazioni dei franceschiniani e dei mariniani. Ragionando in astratto, se mai il risultato dei congressi fosse stato in bilico, allora le ipotesi di broglio paventate dalle mozioni minoritarie avrebbero avuto un senso. Ma in presenza di maggioranze così schiaccianti, sono proprio i sostenitori del delfino di D’Alema ad auspicare la massima trasparenza e regolarità del voto. Ieri sulle vicende reggine è intervenuta la Commissione regionale per il congresso, secondo cui «la nota presentata dal Coordinatore della provincia di Reggio Calabria della Mozione Franceschini non può essere ricevibile in quanto non risultano elementi e circostanze specifiche quale ricorso».

L’incontro tra Morabito e Vasai

Ignazio Marino lancia l’allarme su un presunto “caso Calabria” Ignazio Marino

REGGIO CALABRIA — Dopo le

polemiche di Ferragosto, il tentativo di avvelenare il clima corre il rischio di rovinare in maniera irreparabile l’immagine del Partito Democratico. I primi

15 congressi che si sono celebrati in provincia di Reggio hanno certificato la netta prevalenza dei sostenitori di Pierluigi Bersani a livello nazionale e di Carlo Guccione in Calabria. I rappresentanti delle altre mozioni parlano di presunte irregolarità e contestano la legittimità del voto. Ieri, addirittura, è stato Ignazio Marino in persona, dalla trasmissione tv “Mattino cinque”, a lanciare l’allarme

su un presunto “caso Calabria”. Tutto ciò sta producendo l’effetto di alimentare un diffuso sospetto sulle procedure congressuali. Che poi le accuse corrispondano al vero o meno, poco importa: il danno all’intero Pd è stato comunque arrecato. D’altra parte, non si capisce bene quale possa essere il motivo del contendere. Il rapporto di forze, in provincia di Reggio, è del tutto squilibrato a favore

dell’ex ministro dell’Economia. I “big” del partito che godono di un rapporto privilegiato col territorio sono tutti schierati con lui. Da Peppe Bova al suo avversario interno Demetrio Naccari Carlizzi, da Demetrio Battaglia agli altri uomini del governatore Agazio Loiero, il dispiegamento di forze (e di tessere) a sostegno di Bersani non lascia grande spazio alla fantasia dei pronostici. Ecco perché, di

Ang. Lat.

A. L.

L’iniziativa della Lega Navale Italiana e della Provincia si svolgerà sabato 26 e domenica 27 Da parte della rivista scientifica “Valutazione Ambientale”

Un importante riconoscimento Una gara di pesca d’altura all’Osservatorio Provinciale Rifiuti per esaltare la bellezza del mare L’assessore Giuseppe Neri: «Ottimo risultato»

Un momento dell’incontro

REGGIO CALABRIA — Una gara in-

ternazionale di pesca d’altura per esaltare la bellezza del nostro mare. La Lega Navale Italiana e la Provincia di Reggio insieme hanno organizzato una manifestazione che si svolgerà sabato 26 e domenica 27 settembre tra Punta Pellaro e Capo Spartivento. La kermesse vedrà coinvolti 70 pescatori, che avranno l’obiettivo di provare a pescare tonni la cui lunghezza non dovrà essere inferiore

L’Assessore Provinciale allo Sport Attilio Tucci: «Il mare è una nostra ricchezza»

al metro e dieci centimetri. «Il mare è una nostra ricchezza ha riferito l’Assessore allo Sport Attilio Tucci - Il nostro ente sta proponendo queste iniziative che coinvolgono le nostre acque, rendendoci come punto di eccellenza in uno sport che a livello mondiale ha grande attenzione. Adesso il nostro obiettivo è quello di lavorare bene e con calma. Questa è la nostra prima iniziativa. Ne organizzeremo delle altre. Vogliamo infatti continuare su questa strada facendo diventare questa manifestazione come uno degli eventi più appetibili anche lontano dalle nostre coste. Oggi - ha spiegato ancora Tucci -, come ben si sa, il nostro mare ha più di un problema ma pregherei le autorità governative nel breve tempo possibile di venirli a risolvere. La Regione Calabria ha fatto tantissimo e il presidente Loiero e l’assessore Greco si sono spinti ben oltre le loro competenze istituzionali. Oggi per bonificare il mare è necessario che il governo intervenga prontamente come ha fatto altrove. Perché òa Calabria poggia la sua bellezza proprio sul mare». Ang. Lat.

Giuseppe Neri

REGGIO CALABRIA — Lo studio curato dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti ha ricevuto un importante riconoscimento da parte della prestigiosa rivista scientifica “Valutazione Ambientale”. La pubblicazione, riferimento per le tematiche attinenti la gestione sostenibile del territorio, in particolare la valutazione ambientale e strategica e le azioni connesse all’applicazione del Protocollo di Kyoto, ha

riportato, nell’ultimo numero, lo studio redatto dai tecnici che fanno capo all’assessorato all’Ambiente dell’Amministrazione provinciale di Reggio. “Valutazione Ambientale”, che viene realizzata con il coordinamento scientifico dell’Associazione Analisti Ambientali, proponendo un mix di argomenti in grado di raccogliere l’interesse di chi sul tema ambientale opera in termini teorici e concreti, ha voluto dare atto di quanto fatto dall’ente, riconoscendo originalità dei risultati e qualità della metodologia proposta. «Questo risultato - dichiara l’assessore Giuseppe Neri - testimonia come, in un settore particolarmente delicato e di stretta attualità come quello dei rifiuti, la Provincia si stia muovendo bene potendo contare su professionalità qualificate che non risparmiano alcuno sforzo. L’Osservatorio Provinciale Rifiuti ha seguito con attenzione l’approvazione delle linee guida per la gestione dei rifiuti, apportando un valido contributo riconosciuto dalla stessa Regione Calabria”. a. l.

40 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

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SPORT NUOVI NATI

TENNIS

Fiocco rosa per Max Biaggi L’ex miss Pedron lo rende padre

La Henin, ex numero uno, cambia idea e torna in campo

I viola affrontano la capolista: è l’occasione per rifarsi dall’ultima disfatta Prandelli individua il pericolo: “Antonio ora è l’italiano più determinante”

Fiorentina all’esame Cassano I toscani devono guardarsi anche dalla voglia dell’ex Pazzini

Palombo sogna “Fa effetto essere primi in classifica”

FIRENZE - «Massimo rispetto ma nessuna paura della Fiorentina». Angelo Palombo, capitano della Sampdoria capolista non ha dubbi sulla prossima avversaria dei blucerchiati, che vanno stasera a Firenze per provare a mantenere la testa della classifica. La quinta giornata potrebbe spingere la Sampdoria a tifare per i cugini del Genoa, che nel posticipo di giovedì ricevono in casa l’altra capolista. Nessuno in casa blucerchiata si sbilancia però riguardo a un possibile incitamento bianconero o rossoblù. Meglio, intanto, guardarsi anche alle spalle, dove l’Inter, a due lunghezze, è pronta ad approfittare di un passo falso, e la stessa Fiorentina, distante cinque punti, vuole a tutti i costi recuperare terreno. «Sarà una partita difficile - ha detto Palombo -, loro vorranno riprendersi quello che hanno perso ma noi scenderemo in campo senza sottovalutarli». E’ un incontro particolare quello del ragazzo frusinate, che proprio nella Fiorentina è cresciuto: «Sono ritornato a Firenze già altre volte, ma farlo al primo posto ammetto che fa un certo effetto. Ho tanti amici ai quali vorrei però fare uno scherzetto..». Quattro partite e quattro vittorie. Un traguardo mai raggiunto e tutta l’intenzione di non fermarsi proprio ora, anche se le prossime due avversarie si chiamano Fiorentina e Inter. Non c’è un segreto vero e proprio in questa Sampdoria, ma il gruppo è al centro del successo: «Non si gioca in tre o quattro ma tutti insieme. Quando tutti fanno bene, i risultati si vedono. Inoltre abbiamo anche una certa voglia di rivincita rispetto ad alcune delusioni del passato. Anche il fatto di ritrovarsi a cena tutti insieme (come accadeva alla Sampdoria dello scudetto) è un fatto normale, auto-

diventa una palla-gol per la sua squadra». E infatti sta aumentando il partito di chi lo vorrebbe rivedere in Nazionale: «Ho troppo rispetto per Lippi per dargli consigli - ha tagliato corto Prandelli Marcello ha vinto un Mondiale con un gruppo da cui ha saputo tirare fuori il 100%. Però le considerazioni di tutti gli allenatori su Cassano non possono ora che essere positive». Affrontare la Samp vuole dire anche ritrovare l’ex Pazzini: «Abbiamo sempre detto di lui che aveva bisogno di trovare una piazza diversa da Firenze, essendo da sempre tifoso viola, e questo l’ha sempre un po’ condizionato. Di qui certe decisioni: con grande sincerità gli abbiamo augurato di fare una carriera straordinaria». «Mi aspetto dai miei una grande reazione - ha detto l’allenatore viola - Purtroppo a inizio campionato facciamo sempre qualche prova sotto tono». Dietro l’apparente serenità Prandelli è anche consapevole della delicatezza della situazione societaria: i Della Valle mancano allo stadio Franchi da tre partite e al momento c’è incertezza sulla loro presenza in tribuna anche per oggi malgrado due consigli d’amministrazione in calendario, oggi quello ordinario e domani quello straordinario su cariche sociali e gestione società. «Quando tutte le componenti sono presenti le responsabilità vengono meglio distribuite - ha detto diplomatico Prandelli - Io e i ragazzi però dobbiamo solo pensare al campo, anche perchè la proprietà ci ha sempre sostenuti. L’appello di domenica di Gilardino al presidente perché torni? I giocatori erano abituati a vederlo ogni fine settimana, ma guai pensare che il ko di Roma sia dipeso da questo. Dobbiamo saper camminare da soli».

Antonio Cassano è l’uomo in più di questa Sampdoria

Liberato lo spazio riservato ai tifosi ospiti

Il “Franchi” stadio all’inglese Via le protezioni dalla curva FIRENZE - A partire dall’incontro di oggi, Fiorentina-Sampdoria, la visibilità del campo di gioco dal settore dei tifosi ospiti dello stadio Franchi di Firenze sarà migliorata. Ciò grazie ai lavori di rimozione delle reti metalliche e di altre protezioni, installate in passato per motivi di ordine pubblico, ai lati del cosiddetto ’formaggino’. Questa operazione, decisa insieme da Comune di Fimatico quando si sta bene». A centrocampo, Palombo ritroverà Tissone che ha scontato la squalifica, mentre gli unici assenti saranno gli infortunati Accardi e soprattutto Semioli, il cui posto sarà preso da Padalino, autore di una doppietta contro i toscani bianconeri. A Firenze dopo il tonfo con la Roma arriva la capolista che per la Fiorentina è una gara a rischio,

renze, Fiorentina e questura di Firenze, segue una politica avviata ormai da due anni per restituire allo stadio l’immagine di luogo di spettacolo sportivo. In particolare, è stato spiegato, la rimozione delle reti metalliche testimonia che il dialogo nei confronti delle tifoserie è orientato non solo per dare un beneficio ai sostenitori della Fiorentina ma anche ai supporter in trasferta. anche se Cesare Prandelli prova a guardarla sotto un altro punto di vista. «Abbiamo la fortuna di giocare subito, contro un avversario che sta bene, giusta occasione per reagire e ripartire - ha detto il tecnico viola - Dovremo avere un occhio di riguardo per Cassano, in questo momento è il giocatore italiano più determinante, ogni sua azione

L’allenatore dell’Inter resta in silenzio alla vigilia della partita contro il Napoli

Thiago Silva infortunato, Leonardo scherza “La formazione? Aspetto una telefonata”

A Udine un nuovo Milan Si scalda Ronaldinho MILANO - «Per la formazione di Udine aspetto la telefonata....». Torna Ronaldinho, il brasiliano del Milan che Silvio Berlusconi preferisce, e Leonardo ci scherza sopra rimandando a oggi le sue scelte che saranno obbligate solo in difesa, visto l’infortunio di Thiago Silva, mentre in attacco tutto ruota intorno a Ronaldinho e al suo eventuale impiego dal 1’. Dopo la partita contro il Bologna vista dalla tribuna, il brasiliano è tornato tra i convocati e oggi potrebbe anche giocare da titolare, da trequartista o anche da seconda punta: «E’ un ruolo che può fare - spiega Leonardo - Sta bene, l’ho visto sereno e tranquillo, può giocare anche assieme a Seedorf. Io sono brasiliano, credo che tutti possono giocare insieme a tutti, poi

devi trovare il bilanciamento». A Udine non ci sarà di sicuro invece Thiago Silva che ieri in allenamento si è bloccato per un risentimento muscolare alla coscia destra.

La Roma a Palermo, Zenga ha davanti un altro match delicato

Ranieri suona la carica alla squadra “Sono un martello, voglio sempre più” ROMA - «Sono un martello: chiedo sempre di più, chi riesce a seguirmi viene con me». Diretto e schietto. Così appare Claudio Ranieri alla vigilia della partita con il Palermo, prima delle due trasferte

consecutive in programma in Sicilia (la Roma domenica giocherà a Catania). Gli è piaciuta la squadra del primo tempo della gara con la Fiorentina, meno quella del secondo; vuole un gruppo pronto a seguirlo senza mai mollare e su Totti? «Non ho punzecchiato nessuno - spiega Ranieri - ho detto solo quello che voglio». Tra i convocati giallorossi per il turno infrasettimanale c’è la novità Doni; il portiere torna nella lista dopo l’operazione alla cartilagine del ginocchio dello scorso aprile. Rientri importanti, per una Roma in crisi, alla quale Ranieri dà un’altra scossa. Il tecnico era apparso molto deciso già prima della partita con la Fiorentina, spinge su lo stesso tasto. Delicato il match anche per l’altro tecnico Walter Zenga, penalizzato dal calendario.

Livorno ringrazia per i complimenti dopo la prova con la Juve

Russo adesso bada soltanto al sodo Mou questa volta dribbla le polemiche “Meglio brutti e portare a casa punti” I giocatori dell’Inter Multari e Cambiasso durante un tackle sul laziale Mauro Zarate

Il portoghese fa discutere per i suoi atteggiamenti Ma il vero problema è il gioco dei nerazzurri MILANO - Non è ancora il momento di un’Inter che faccia spettacolo. Nel bel mezzo di un trittico in una settimana che si apre contro il Napoli e potrebbe concludersi con i nerazzurri se non in testa almeno alle spalle della Juve (sabato c’è una specie di spareggio contro la Samp), è il momento di incassare tutti i punti e tacere. Lo

sa bene Mourinho che, dopo aver tirato un bel po’ di sassi nello stagno delle polemiche prima di Cagliari-Inter, sceglie adesso un silen-

zio ’assordante’. Il tecnico portoghese approfitta della giornata di squalifica e si autocensura. Per non farsi chiedere se è vero che

alcuni arbitri ce l’hanno con lui (e chissà quale sarebbe stata la risposta e con quali e quanti elementi sostenuta), ma anche per non dover commentare il mancato rosso a Maicon nell’occasione del rigore che ha portato al provvisorio in vantaggio del Cagliari. E di quel gioco che un giorno forse arriverà ma che ancora non si appalesa.

LIVORNO - «Mi fanno piacere i complimenti, ma ora è il momento di essere più brutti e portare a casa i punti». Lo ha detto il tecnico del Livorno, Vittorio Russo, alla vigilia della gara di Bologna. «Ringrazio tutti gli addetti ai lavori che hanno apprezzato il nostro gioco spiega l’allenatore - ma dobbiamo imparare a essere più cinici e fare gol. Magari essere anche più brutti ma prendersi i punti». Dopo la bella prova contro la Juventus, il Livorno affronta una squadra alla sua portata e va a caccia del primo successo stagionale. Ma se a Tori-

no, Russo non ha adottato il turnover al Dall’Ara qualcosa cambierà. Non ci sarà Mozart e al suo posto giocherà Filippini.

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il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 41

SPORT F1 Stop al manager italiano anche per la gestione dei campioni Adesso sarebbe più vicino l’annuncio di Alonso alla Ferrari

Dopo l’addio a Briatore si scatena il toto-piloti

Layout della pista modificato per il duello tra Haga e Spies

IMOLA (BOLOGNA) - A distanza di tre anni, il Mondiale Superbike torna sul mitico tracciato dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Rispetto al 2006, che vide la conquista da parte di Troy Bayliss (Ducati) del suo secondo titolo iridato, il layout della pista è stato modificato (la lunghezza è ora di 4.936 metri), nella parte che porta dalla curva della Rivazza fino al traguardo, con l’introduzione di una nuova chicane. Le modifiche non hanno però alterato le caratteristiche della pista romagnola, che resta una delle più tecniche ed impegnative di tutto il campionato. La gara di Nurburgring ha prodotto il cambio della guardia al vertice del campionato, con Ben Spies (Yamaha) che ha preso il posto di Noriyuki Haga (Ducati), leader sin dalla prima prova. Un divario risicato che Haga cercherà subito di colmare, visto che si corre sulla pista di casa della Ducati.

Nel mirino dell’ex dg Renault c’era Kubica Ora il polacco rischia di restare a piedi TORINO - Tutti aspettano l’annuncio del passaggio di Alonso alla Ferrari. Questione di pochi giorni ormai, con l’ufficialità - Raikkonen in odore di McLaren permettendo, visto che ha ancora un anno di contratto con Maranello - che potrebbe arrivare già a Singapore. Ma la prima mossa di mercato, quella che scatenerà un vorticoso giro di piloti, potrebbe già essere stata fatta: la radiazione dalla Formula 1 di Flavio Briatore, ormai ex direttore esecutivo della Renault, rischia di influenzare parecchie trattative. In attesa di conoscere le contromosse del manager piemontese, che potrebbe impugnare le decisioni della Fia davanti alla giustizia ordinaria, c’è una sentenza da rispettare. E questa prevede, tra l’altro, che ’mister Billionaire’ non possa più gestire i suoi piloti. Non certo driver di passaggio, ma talenti del volante capaci di stuzzicare l’appetito di parecchi team. Briatore, anche in questo, ha sempre avuto ottimo fiuto. Le carriere di Michael Schumacher e di Fernando Alonso, le sue migliori scoperte, insegnano. Il principe delle Asturie in odor di Ferrari dove approderebbe grazie anche all’in-

Superbike Domenica si corre a Imola

Ciclismo Mai così bene prima di un mondiale

Cunego soddisfatto “Ottima forma fisica” Briatore con il pilota Renault Fernando Alonso al Gp di Singapore 2008

sistenza del nuovo sponsor del Cavallino, il Banco Santander - è stato l’unico, sino ad ora, a non voltargli le spalle. «L’incidente di Piquet? Di questa storia io non ne sapevo assolutamente niente - ha ripetuto più volte il campione del mondo spagnolo - con me Briatore è sempre stato corretto, mi ha aiutato sin dall’inizio della carriera». Una dichiarazione di stima che precede, però,

l’inevitabile addio. Pena, in caso contrario, il ritiro della licenza. E lo stesso devono fare le altre creature dell’ex boss della Renault, che sta pensando di sostituirlo con David Richards. Tra questi Mark Webber, quest’anno sei volte sul podio con la Toro Rosso, e Kovalainen, sempre in discussione alla McLaren Mercedes e quindi a caccia di una nuova monoposto. In cerca di

un posto, se la Toyota decidesse di lasciare il Circus, anche l’italiano Jarno Trulli. Ma non è ancora tutto. La cacciata di Briatore dal Circus potrebbe avere ’effetti domino’, ad esempio, anche sul destino di Robert Kubica. Dopo aver sfiorato la Ferrari il veloce pilota polacco era stato accostato più volte alla Renault. A contattarlo era stato proprio il manager italiano.

Dopo il Gp di Singapore pilotato La federazione di calcio inglese ha chiesto la sentenza alla Fia

GAZZADA (VARESE) - «Mendrisio 2009 rappresenta la mia quarta esperienza iridata da professionista: quest’anno ho dalla mia una condizione che non è mai stata così valida»: nel ritiro azzurro di Gazzada, Damiano Cunego si sente motivato e calato nel ruolo di leader per il campionato del mondo di domenica. «Sto vivendo una settimana di attesa e tensione per una corsa importantissima - ha aggiunto il leader del team Lampre-Ngc -. Sono contento che le vittorie di tappa abbiano messo d’accordo tutti sul fatto che possa giocarmi appieno le mie chances iridate in Svizzera».

ghiaccio Crescono i pretendenti E il Codacons chiede Con la squalifica emessa da Parigi Hockey Nove squadre si sfidano i rimborsi su scommesse per lui è a rischio anche la League nel nuovo campionato BOLZANO - Il campionato di hockey su ghiaccio si presenta al via con nove squadre, una in più rispetto all’anno scorso, e sulle ali di un mercato estivo che ha innalzato il livello della serie A. Il massimo campionato inizia sabato 26. Tre le squadre altoatesine, il Bolzano, Asiago, Alleghe e Cortina, una squadra a testa per Trentino (Fassa), Friuli (Pontebba) e Piemonte (Valpellice) quest’ultima novità della stagione.

L’uomo “Billionaire” potrebbe lasciare la propria quota del Queen’s Park Rangers

La decisione della Fia scatena le reazioni

ROMA - Dopo la decisione della Fia, che ha squalificato la scuderia Renault per la vicenda del finto incidente alla monoposto di Piquet junior durante il Gran Premio di Singapore del 2008, il Codacons scende in campo a tutela degli scommettitori. «Tutti coloro che hanno speso soldi per scommesse relative al GP incriminato, devono ottenere il rimborso di quanto versato - spiega l’associazione - E’ evidente, infatti, come l’incidente provocato da Piquet junior abbia di fatto modificato l’ordine di arrivo delle monoposto, che avrebbe potuto essere diverso qualora il fuoripista non si fosse verificato. L’alterazione della classifica del GP di Singapore, quindi, ha avuto riflessi diretti sulle scommesse degli appassionati di Formula 1 relative a tale gara, e la Fia conclude - farebbe bene a pensare anche a disporre rimborsi in favore degli scommettitori italiani e non». Mentre i protagonisti del circus si dividono tra colpevolisti e innocentisti sul comportamento di Briatore, a livello economico non si ferma la scia di proteste per l’azione condannata dalla Fia.

LONDRA - Dopo la condanna di Parigi, e la squalifica a vita in ogni incarico in Formula 1, Flavio Briatore rischia una sanzione analoga anche nel calcio britannico. La League - l’associazione che governa le tre categorie sotto la Premier League, quindi anche la Championship del Queen’s Park Rangers - ha già chiesto alla Fia i dettagli della sentenza di lunedì per verificare la posizione di Briatore. Secondo il regolamento della League, in questo caso, del tutto simile a quello della Premier League, chi è proprietario di un club inglese (Briatore è co-socio del QPR) deve superare un «test di idoneità», attraverso il quale si verifica che il proprietario non abbia commesso irregolarità amministrative nè abbia subito squalifiche da altre federazioni. In caso contrario la League ha la facoltà di assumere provvedimenti, anche drastici, fino alla estromissione dal club. Briatore non solo è presidente del QPR, ma è anche co-proprietario

Tennis Inizio flop per le racchette azzurre

Tre italiani ko al primo turno al torneo Apt di Bucarest Max Mosley, da grande accusato a grande accusatore

della società con Bernie Ecclestone e il magnate indiano Mittal. «Condanna improponibile. Non esiste l’interdizione a vita. Nemmeno l’ergastolo è per sempre». L’ex pilota di F1, Andrea De Adamich, risponde così ai cronisti, in occasione della sigla di un protocollo d’intesa con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

sulla sicurezza stradale, sulla condanna inflitta al manager della Renault, Flavio Briatore. De Adamich, poi, non trova giusta nemmeno l’assoluzione completa per Nelson Piquet jr e per la Renault: «Non è giusto . Mi dispiace perché sono convinto che nell’automobilismo ci sia correttezza di comportamenti».

BUCAREST - Tre italiani subito k.o. al torneo Atp di Bucarest (montepremi 450mila dollari, terra). Sono usciti al primo turno Andreas Seppi, Simone Bolelli e Filippo Volandri. Seppi, settima testa di serie, ha ceduto allo spagnolo Ruben Ramirez Hidalgo per 6-4, 6-4. Bolelli è stato sconfitto dal n.2 del seeding, lo spagnolo Nicolas Almagro, in due set: 6-4, 6-3. Volandri, proveniente dalle qualificazioni, ha ceduto all’esordio nel main draw all’austriaco Daniel Koellerer, sesta testa di serie, per 2-6, 7-5, 6-3.

42 Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani

SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’ottimismo dell’attaccante giallorosso. Penalizzazione: ancora un rinvio

CATANZARO

CATANZARO — Una rete a Cassino,

una doppietta in casa contro l’Igea Virtus, una tripletta domenica scorsa a Noicattaro. Sei gol che dicono di un Manolo Mosciaro stratosferico, protagonista indiscusso in terra pugliese, grazie alla sua prestazione veramente da incorniciare. «Ho cercato di spingere al massimo – ha sottolineato l’attaccante catanzarese -, dovendo la squadra recuperare, tra l’altro, la rete di svantaggio. Diciamo che tutto il collettivo ha fornito una prova ottimale, anche se nel primo tempo abbiamo lasciato un po’ troppo l’iniziativa ai padroni di casa. Comunque, una volta raggiunto il pari, la squadra ha girato in lungo ed in largo, realizzando altre tre reti e creando almeno sette-otto nitide palle gol». Una tripletta, che ha il significato di un Mosciaro sempre più in crescendo. «Il gol, per un attaccante, è tutto. Figuriamoci quando di reti se ne realizzano tre nello stesso incontro. Sono felice delle segnature, anche perché, per quel che riguarda, si tratta, in assoluto, della prima tripletta, ma sono soprattutto contento per le prestazioni continue della squadra, che anche domenica a Noicattaro ha dimostrato grande carattere, considerato che la formazione pugliese, per buona parte del primo tempo, ha fatto la sua parte». Quali delle tre reti realizzate consideri la più bella. «Senza dubbio la prima, quella siglata nel finale dei primi quarantacinque minuti, che tra l’altro ha consentito di pareggiare le sorti dell’incontro. Nell’occasione, infatti, pur con la porta pugliese sguarnita, avendo la sfera dietro, ho dovuto compiere una torsione di testa per indirizzarla in

S E R I E

Mosciaro convinto: le Aquile possono arrivare in alto...

porta». Arrivato a Catanzaro con un certo scetticismo da parte della tifoseria, hai conquistato, a suon di gol, la stessa. «Sono veramente contento, anche perché, inizialmente, sapevo di incontrare delle difficoltà, in particolare di natura ambientale. Spero allora di avere conquistato con i fatti e non con le parole, la fiducia del pubblico. Del resto è mia intenzione contribuire a portare in alto il Catanzaro, alla luce che la squadra ha tante buone qualità e quindi tutte le carte in regola per raggiungere traguardi importanti». Possiamo dire che nel tuo ruolo sei bene coadiuvato. «Certamente, considerato sopratut-

to che il modulo che pratichiamo rende tutto più facile, quindi non soltanto mi trovo a mio agio, quanto gioco in perfetta armonia con tutti i componenti il reparto. Un reparto, quello avanzato, composto da attaccanti che si muovono in continuazione e di conseguenza non danno punti di riferimento all’avversario. Poi, diciamolo chiaramente, stare accanto a Max (Caputo, ndc) è davvero uno spettacolo, per non parlare che, per quel che riguarda Montella, trattasi di un grande calciatore che interpreta nel migliore dei modi il ruolo in campo». Noicattaro è ora mai alle spalle. Il calendario assegna ora un duplice confronto casalingo: si inizia domenica con il Vico Equense, per poi prose-

guire con la Juve Stabia. «Un impegno alla volta; per il momento siamo concentrati per il confronto con il Vico Equense. Trattasi di una matricola che si difende molto bene, se è vero, come è vero, che è riuscita a bloccare formazioni come Monopoli, Cassino e domenica scorsa la CiscoRoma. Bisognerà allora mettercela tutta, quanto a concentrazione e determinazione, per conquistare i tre punti in palio». Una occasione, anche, per incrementare il bottino personale e raggiungere di conseguenza la vetta della classifica dei cannonieri. «Parlerei di una occasione per mettere nel carniere altri punti preziosi e recuperare quanto martedì la Disciplinare ha sottratto. Quello comunque importante è che il Catanzaro vinca, se possibile, ogni domenica. Se poi ai successi potrò contribuire con i miei gol, sarei doppiamente felice. Vorrà dire che, a fine campionato, sia io, che il Catanzaro, avremmo centrato due primi posti, per intenderci la squadra la promozione e Mosciaro migliore realizzatore della stagione». Disciplinare. Fumata grigia per la sentenza della Commissione disciplinare nazionale. Prevista ieri, dopo lo slittamento della settimana scorsa, la stessa ha subito un ulteriore rinvio. Molto probabilmente la giornata odierna potrebbe essere quella utile per conoscere la penalizzazione comminata al Catanzaro. Diario di bordo. La squadra, al completo, ha ripreso ieri pomeriggio la preparazione al “Ceravolo”, in vista

Mister Auteri. Al centro, Mosciaro

del prossimo impegno che vedrà l’undici catanzarese opposto al “Ceravolo” alla matricola Vico Equense. Il tecnico Auteri ha alternato la rosa a disposizione tra palestra e terreno di gioco, non prima aver passato in rassegna, nel chiuso dello spogliatoio, le fasi salienti della gara disputata domenica scorsa in quel di Noicattaro. La preparazione proseguirà oggi con le sue consuete sedute, una al mattino e l’altra nel pomeriggio, questa ultima quasi certamente sull’erba sintetica del “Curti”. Promozioni. In occasione delle due gare consecutive gare interne (27 settembre e 4 ottobre, rispettivamente contro Vico Equense e Juve Stabia), l’Effeci Catanzaro «ha deciso di favorire – si legge nel comunicato diramato dalla società – l’ingresso delle donne e dei nati tra il 1993 ed il 2002. Fino alle ore 20 di sabato prossimo sarà possibile infatti acquistare i tagliandi di entrambe le gare al prezzo di 5 euro cadauno per qualsiasi settore dello stadio Ceravolo». Intanto nel pomeriggio di oggi (ore 17,00), presso la sede di Confesercenti di Catanzaro, sita in viale dei Normanni 131, verrà presentata la “Catanzaro Card Uniclub”. All’incontro saranno presenti il presidente di Confesercenti di Catanzaro, Francesco Viapiana, il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Paolo Abramo, un funzionario dell’Uniclub ed alcuni rappresentanti della Effeci Catanzaro. Mario Mirabello

E’ ripresa ieri la preparazione in vista della sfida di domenica al Partenio

VIGOR LAMEZIA

LAMEZIA TERME — E’ ripresa ieri la preparazione della Vigor Lamezia in vista del big-match di domenica contro l’Avellino allo stadio Partenio. Dopo la schiacciante affermazione nel derby col Castrovillari, l’ambiente lametino è consapevole della forza di una compagine destinata a recitare un ruolo di assoluto primo piano. D’altronde, all’indomani dell’amara retrocessione della

Vigor Lamezia concentrata sul big-match di Avellino passata stagione, la società di via Marconi ha un debito con la tifoseria: quello di riportare immediatamente la squadra in Seconda divisione. Al momento, dunque, le aspettative della vigilia sembrano stiano confermando quanto annunciato dalla dirigenza biancoverde. Quella che da più parti viene definita la “corazzata” del girone “I” di serie D, effettivamente, sta dando prova di solidità, com-

pattezza e voglia di arrivare fino in fondo. Occorre, tuttavia, mantenere i nervi saldi e rimanere concentrati sempre. In agguato ci sono altre pretendenti al salto diretto. Basta citare l’altra attuale capolista, la Rosarnese; l’Adrano che ha investito nella vittoria del torneo. E poi le blasonate: Avellino e Messina. Quindi via via tutte le altre out-sider che cercheranno di “infastidire” la corsa dei bian-

coverdi lametini. Intanto, in città cresce l’attesa per quella che sarà la supersfida al Partenio. Sicuro assente, il portiere Maraglino espulso domenica scorsa. Al suo posto, il giovane Forte. Il match sarà seguito da un nutritissima rappresentanza di tifosi biancoverdi che sperano in un’altra giornata di gloria.

Barbara Gemelli

Iwona Szafran

r. s.

Il capitano della Vigor, Tony Lio

BASKET Arrivi importanti nella compagine del presidente Siciliano

Tre acquisti per l’Indomita CATANZARO — L’Indomita ha messo a segno, in sede di campagna acquisti, tre

colpi clamorosi: disputeranno, infatti, la prossima stagione agonistica con i colori biancoazzurri, Barbara Gemelli, il capitano carismatico, il pivot di tante battaglie, che dopo 2 anni sabatici, ha deciso di tornare al suo vecchio a grande amore, la fortissima ala polacca Iwona Szafran che ha disputato campionati di categoria superiore in Polonia con l’Odra di Wroclaw e Rita Tallini ala di grande prolificità che ha deciso di tornare nella sua vecchia casa. Il presidente Siciliano a conclusione delle cordiali trattative si è dichiarato molto soddisfatto così come le tre atlete. «Penso - ha dichiarato Siciliano - che la squadra con l'arrivo di questi tre elementi sia notevolmente rinforzata. In ogni caso in considerazione del tempo necessario per l'amalgama tra i nuovi arrivati ed il resto del gruppo, in considerazione del cambio dell'allenatore, l'obiettivo rimane sempre lo stesso: centrare la poule promozione così come abbiamo fatto in questi tre anni».

Rita Tallini

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Teatro - Musica - Cultura - Convegni - Danza - Arte - Libri - Società

A Soverato la manifestazione della “F&V Arena”

Le Miss Under 50 Grande attesa a Soverato per la prossimamanifestazionepromossa dalla F&V di Franco e VenerandaArena.Pressolasplendida ed elegante struttura di Villa Ersilia, spazio alle Miss Under 50. Una simpatica sfida tra mamme e signore che hanno voglia di mettersi in gioco.

Catanzaro

Blues

Seminari ed approfondimenti al monumentale di Lamezia

Su Simone Weil Presso il centro monumentale San Domenico di Lamezia Terme si terranno i seminari di preparazione e approfondimento su: la scelta di vita di Simone Weil tra impegno politico ed esperienza religiosa.Nelle quattrogiornatedi studio, sarà presente Giancarlo Gaeta.

Locri

Gagliato

La diocesi riprende l’anno pastorale

Ergon Premio di Poesia Vitale

Satriano

Taverna

Baccini

Premio

Catanzaro

Badolato

Intersezioni Dennis Oppenheim a Scolacium

Festa Santi Angeli Custodi

PAUL YOUNG alla Notte Piccante

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GOSSIP I progetti della showgirl sono chiari: prima il lavoro, poi le nozze e un bimbo

Belen vorebbe un "Coroncino"

La coppia di star si tiene in forma nel parco

Per Tom e Katie La bella Rodriguez vuole sposare il suo tanto discusso Fabrizio corsetta insieme Un bel Coroncino entro il prossimo anno. I progetti di Belen Rodriguez sono chiari: prima il lavoro, poi però le nozze e un bimbo. La fidanzata di Fabrizio Corona intende onorare tutti i contratti firmati, ma poi via libera all’amore. In un’intervista a Il tempo ha rivelato che è arrivato pure l’anello di fidanzamento: "Fabri mi ha chiamata in camera e mi ha dato l’anello. Tondo e pieno di diamanti! Ero così emozionata che ho pianto tanto". Sembrano sempre sull’orlo della rottura, eppure Belen e Fabrizio continuano la loro love story più uniti che mai. I bookmakers scommettono su quale sarà il prossimo compagno della Rodriguez. Le quotazioni restano basse, in alto invece vola Fabrizio Corona. "Io Fabrizio lo voglio sposare" dice Belen, che aggiunge: "Voglio assolutamente un figlio da Fabrizio. Ma devo aspettare il momento giusto: ho firmato dei contratti e li devo onorare. Ma entro il prossimo anno arriverà ilCoroncino». L.W.

Katie Holmes e Tom Cruise

Fabrizio Corona e Belen Rodriguez

Ilaria D’Amico mette le malelingue a tacere. Partorirà a febbraio

Grassa? Macché, incinta "È ingrassata, si vede lontano un miglio", era stato questo il commento quasiunanimedopolaprimapuntata di Sky Calcio Show . "Ci credo, è una forchetta fin troppo buona" si era lasciato scappare qualche collega lingualunga. " È lesbica, sta con la Bellucci da anni ", il tormentone che la perseguita da sempre. Ilaria ha passato mesi a smentire, chiarire, sgomberare il campo. Un mesetto fa è ripartito il tormentone sulla pancetta . Poi è arrivata la bella notizia a spiegare tutto. Ilaria D’Amico è incinta, e partorirà a febbraio. Lei e il suo compagno, Rocco Attisani , in un colpo solo hanno messo a tacere le insinuazioni. La signora del calcio Sky domenica si è presentata in studio con un vestitino morbido, quasi premaman, per niente aderente. Nessun accenno all’evento, nessuna battuta fuoriluogo da parte dei colleghimaschi(chelaadorano).Difficile fare un nome per la sostituta, la D’Amico ha sempre avuto una marcia in più rispetto alle colleghe in circolazione.

Chiamatela se volete "affinità di coppia". Tom Cruise e Katie Holmes si tengono in forma, correndo insieme nel parco a Boston, dove l’attore sta girando il suo nuovo film, "Wichita". In tenuta da jogging uguale, i due sembrano molto impegnati e concentrati nell’allenamento. Mano nella mano corrono per sgombrareil campo da ogni malignità su una loro ennesima crisi matrimoniale. Insomma nonostante negli ultimi periodi si sia tornatoasussurrarenegliambienti gossippari americani, che tra i due

A.C

Ma Coco davanti al suo idolo si paralizza

Courtney Cox presenta l’idolo Efron alla figlia ZacEfronèl’idolodellegiovanissime e non solo. E’ proprio per questaragionecheCourtneyCox ha deciso di fare una bella sorpresa alla figlia Coco di cinque anni. La ragazzina adora il divo di High School Musical, così la mamma ha voluto presentarglielo, senza pensare alle conseguenze. "Coco ha una cotta per Zac - ha spiegato l’ex star di Friends - Un giorno ho deciso di sorprenderla e farglielo trovare davanti. Avevo una videocamera per riprendere la scena. Le ho chiesto di chiudere gli occhi e,

B.C.

Zac Efron Ilaria D'Amico quest'estate su Chi

non stesse proprio andando a gonfie vele, queste immagini che immortalano l’attore con la sua deliziosa Katie, appena tornata dall’Australia, dove ha partecipato alle riprese del film "Don’t Be Afraid of the Dark", dimostrano che tra loro non c’è alcun problema e nessuna rottura imminente come molti giurerebbero. Una bella corsetta è quello che ci vuole per sfogarsi e per rinsaldare un rapporto, magari un po’ traballante.

quando Efron è entrato nella stanza, le ho detto: ’Ora aprili!’: Non immaginavo, però, la sua reazione. Coco era terrorizzata, per lei è stato traumatico. E’ fuggita via, si è rifugiata nella stanza accanto e non voleva più uscire. Continuava a ripetere: ’Oh no! Non voglio andare di là’". Talmente innamorata dell’attore, da rimanere paralizzata davanti a lui. Coco, in seguito, è stata contenta, ma sul momento, davanti al sorriso di Zac, non è riuscita a realizzare. B.S.

Mercoledì 23 Settembre 2009 il Domani 45

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Il gruppo bandistico guardavallese protagonista della festa dei Ss Angeli custodi a Badolato Marina

Intersezioni 4 a Catanzaro IL CARTELLONE • BADOLATO (Cz) Concerto bandistico Continua l’anno artistico del gran concerto bandistico Città di Guardavalle "F.Cilea", diretto dal maestro Cesare Riitano. Dopo la partecipazione a svariate feste con servizio da palcoenon-laMadonnadelCarmelo a Guardavalle, le festa patronali di San Vitaliano e di SS.Maria delle Grazie a Catanzaro - il gruppo della cittadina jonica terrà importanti spettacoli per fine mese. Giorno 25 Settembre sarà a Ricae e poi giorni 26 e 27 settembre a Badolato Marina per la festa SS.Angeli Custodi. Infatti, la festa della parrocchia di Badolato M. vedrà protagonistail gruppo bandistico guardavallese - rinomato e conosciuto per serietà e professionalità dei musicisti - con una spettacolare ed interessante serata da palco per tutti gli amanti della liricaconl’esecuzionedioperemusicali dei più grandi compositori internazionali. • BADOLATO MARINA (Cz) Festa dei Santi Angeli Custodi Festa dei Santi Angeli Custodi, protettori della parrocchia di Badolato Marina 24/25/26/27 settembre . Programma religioso : 24/25/26 settembre, ore 17.30, triduo solenne; 26/26, esposizione del Santissimo Sacramento e recita della preghiera dei Vespri con riflessione; 27, celebrazione della Santa Messa con riflessione; domenica 27 , ore 8.00, S. Messa; ore 10.30, S. Messa; ore 17.00, S. Messa cantata con panegirico; subito dopo processione con fiaccolata. Programma civile: venerdì 25, settembre, ore 21.30, Lirtainconcerto(musicaetnica);sabato26settembre,ore18.30,giochi popolari; ore 21.00, gran concerto bandistico "F.Cilea" città di Guardavalle, direttore Maestro prof. Cesare Riitano; domenica 27 settembre , ore 21.30, karaoke festival "cu canta canta" a cura della Cttt. Durante l’esibizione verrà effettuata l’estrazione dei biglietti vincenti; ore 22.30, spettacolo pirotecnico a cura della ditta Argirò. Nei giorni di festa, esporràlesueopereilpittorebadolatese Vincenzo Larocca. Durante le serate funzioneranno stands gastronomici. • BAGNARA CALABRA (Cs) Premio Mia Martini

La XV edizione del Premio Mia Martini a Bagnara Calabra Ventiquattro le stelle che si aggiungono al cielo di Bagnara Calabra. Sono i finalisti delle “Nuove Proposte per l’Europa” della 15ª edizione del Premio Mia Martini Canzoni ed emozioni hanno dominato le tre giornate.Oltresessantaartistihanno presentato il proprio brano inedito davantiaunagiuriaaltamentequalificata. È stata premiata la qualità, unitaaltalentoeallapersonalità,elementi imprescindibili per arrivare al pubblico e lasciare un segno. Oltre le aspettative il livello dei brani in gara – dichiara la responsabileorganizzativa Silvana Bonadonna – sia per la parte musicale che per i testi, supportati da straordinarie vocalità e ottime capacità interpretative. I 24 ammessi alla finale del Premio Mia Martini“NuoveProposteper l’Europa”, che si svolgerà 1-2-3 ottobre a Bagnara Calabra, rappresentano: la Campania con 6 presenze, la Sicilia con 5; segue la Puglia con 4; la Calabria e il Lazio con 2; l’Umbria, il Piemonte, la Basilicata, l’Emilia Romagna e l’Inghilterra con 1 presenza. Tra questi, è da sottolineare la presenza di un artista inglese di origini siciliane, a testimonianza del forte richiamo che il premio ha ormai raggiunto nel corso di questi quindici anni. • CATANZARO "Intersezioni 4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro, a cura di Alberto Fiz, catalogo Electa Parco Scolacium

• CATANZARO Al via la stagione di caccia Caccia aperta in provincia di Catanzaro fino al 31 gennaio 2010 . Lo prevede il calendario venatorio provinciale approvato dalla Regione Calabria e frutto di una intesa collaborazione tra l’assessorato provinciale alla caccia e le varie organizzazioni di categoria e che ha dato vita alnuovoregolamentoperlagestione faunistico-venatorio della caccia al cinghiale, approvato all’unanimità dalconsiglio,echeponelaProvincia di Catanzaro all’avanguardia a livello regionale su questa importante attivitàvenatoriachetral’altroamolto seguita tra i cacciatori del territorio provinciale. In particolare, fino al 31 ottobre sarà possibile sparare alla

tortora ; fino all’11 gennaio al colombaccio, fino all’11 gennaio 2010 alla cornacchia grigia, alla Ghiandaia, e alla Gazza; dal 6 settembre 2009al13dicembre2010allaQuaglia; fino al 31 dicembre 2009 : lepre comune (con l’ausilio del cane); fino al 25 ottobre 2009 : Combattente; fino al 31 dicembre 2009 : Allodola eMerlo; fino al 31 gennaio 2010 : Germano Reale, Gallinella d’acqua, Folaga,Alzavola,Mestolone,Canapiglia,Fischione,Codone,Porciglione, Marzaiola,Moretta, Beccaccino, Moriglione, Frullino e Pavoncella; dal 01 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010 : Cesena,Fagiano,Tordo bottaccio, Tordo sassello. Dal 01 no-

vembre2009 al 31 gennaio 2010 si può cacciare la Beccaccia; dal 01 ottobre 2009 al 31 dicembre 2009: ilCinghiale e Volpe. . Dal 02 gennaio 2010 al 31 gennaio 2010 :Volpe (senza l’ausilio del cane). E’ fatto divieto dicaccia alla Starnae alla Coturnice, su tutto il territorio Regionale,fatta eccezione perle manifestazioni cinofile, con abbattimento delselvaticod’allevamento,cosìcome previsto dalla legge. E’consentita la cacciaagli anatidi, con l’ausilio di stampi, anche lungola battigia del maretramite appostamento temporaneo, con il rispettodelle distanze dacase, da ferrovie, da appostamenti fissi. ecc., cosìcome previstodalla

Legge 157/92. La caccia è consentita da un’ora prima del sorgeredel sole fino al tramonto; la caccia di selezione alcinghiale èconsentita fino ad un’ora dopo il tramonto. Per le solespecie Beccacciae Beccaccino la caccia è consentita dalle ore 7,00alle ore16,00neigiornieneirispettiviperiodi stabiliti. Non costituisce eserciziovenatorio la presenza sul posto di caccia prima o dopo l’orarioconsentito, per occuparsi dei lavori preparatorie/odirimozionedeglistampi per la caccia agli anatidi da appostamento fisso o temporaneo,sempre che l’arma sia debitamente scarica e necessariamente in custodia.

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Conferenza stampa per la presentazione dell’edizione 2009 del Festival d’Autunno nella Città dei Tre Colli

“Il fascino della musica” IL CARTELLONE • CATANZARO "Dalle pagine al documento" Il Ministero per i beni e le attività culturali archivio di stato di Catanzaro presenta "Dalle pagine.....al documento. Viaggio tra i resti della biblioteca dell’Archivio di Stato di Catanzaro", fino al 26 settembre , ore 9.00 - 13.00, CatanzaroPiazza del Rosario, 6. Per info e prenotazioni: 0961/726336; LameziaTerme viale Aldo Moro 40, info e prenotazioni: 0968/22048. • CATANZARO Politeama, al via vendita abbonamenti Partirà il 24 settembre , alle ore 10, lavendita degli abbonamenti al Teatro Politeama (generali, prosa,rassegna musica per il cinema) e dei biglietti per assistere al granderecital di Charles Aznavour.Lo ha comunicato la direzione dellaFondazione Politeama, specificando che – per quanto riguarda il recitaldi Aznavour – sarà possibile acquistare anche on line, utilizzando lospecifico link sul sito ufficiale www.politeamacatanzaro.net.Ilbotteghino del Teatro Politeama sarà aperto, dal lunedì al sabato, nei seguenti orari: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. CATANZARO • Presentazione progetto LEGAL....IMPRESA, è questo il titolo del progetto che il Coisp, il Sindacato Indipendente di Polizia, vuole portare avanti in partenariato con la Camera di Commercio di Catanzaro. L’iniziativa sarà presentata giorno 25 settembre p.v., alle ore 18, nella Sala Giunta della Camera di Commercio di Catanzaro. InterverrannoilSegretarioGeneraledelCoisp, Franco Maccari, il Sindaco di Catanzaro, l’On. Rosario Olivo, il Presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo, il delegato alle Politiche della Sicurezza del Comune di Catanzaro, Eugenio Riccio. Nell’occasione saremo lieti di annunciare che la “famiglia del Coisp” si allargherà con l’iscrizione al Sindacato di autorevoli rappresentanti della Polizia di Stato provenienti da altre Organizzazioni Sindacali. • CATANZARO Al complesso San Giovanni Armonie d’arte festival, la programmazione di settembre al complesso SanGiovannidiCatanzaro,perindisposizionediun’artistaècosìmodificata: sabato 26 settembre, ore 21.00, (in coincidenza e collaborazione con la Notte Piccante dell’assessorato al turismo del comune di Catanzaro,nellastessalocationsubitodopo,perunaseratadedicatainteramente alla canzone napoletana, si esibirà la band - orchestra - di Renzo Arbore-NapoliOpera)"DaNapolial mondo". La storia di una cultura attraverso la sua canzone dal 1200 al 1800. I solisti di Napoli Quintett, PaolaSantuccisoprano,Carminede Domenico tenore, Paola Tedesco soprano; I° violino Loana Gorun, II violino Sergio Carnevale, viola Angelo Iollo, violoncelloSilvanoFusco, contrabbasso Gianluigi Pennino. Domenica 27 settembre, ore 19.00, Natalia Titova e Samuel Peron e il duo +2 Quartet, Fabio Furia, clarinetto; Fabio Gemmiti fisarmonica; Sandro Gemmiti pianoforte; Igor Barbaro contrabbasso; E …Lucean

Grande attesa per la Notte Piccante di sabato 26 a Catanzaro le stelle musiche di D. Ellington, G. Gershwin, J. Moul,T. Layton, P. Desmond, F. Canaro, M. Mores, E. Nazareth. Domenica 4 ottobre, ore 19.00, sulle vie della musica, il racconto della poesia divertissement tra schizzi e letture poetiche e musicali Maria Sbeglia e Umberto Zaumer pianisti; Salvatore Puntillo voce. • CATANZARO Notte Piccante Il conto alla rovescia continua incessantemente ed ormai manca poco più di un mese alla terza edizione della Notte Piccante a Catanzaro. Chi ha già vissuto le altre non può non ricordare le centinaia di migliaia di persone che hanno invaso la Città ed hanno assistito alle decine e decine di manifestazioni, spettacoli, attrazioni, mostre ed eventi di strada, appositamente allestiti dalla macchina organizzativa dell’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro. La nuova edizione de “La Notte Piccante” si terrà sabato 26 settembre . L’evento è certamente tra le manifestazioni più attese in Calabria. Ogni anno, infatti, attrae almeno 200.000 persone nel centro storicodelCapoluogodiRegione.La kermesse ha come filo conduttore il colore rosso tipico ed identificativo della tradizione Catanzarese nel suo complesso, ed eno-gastronomico in particolare,icuimassimirappresentanti sono il peperoncino, “u morzeddhu” (che è il piatto tipico per antonomasia della città di Catanzaro) e il vino locale. In una sola notte si terranno una serie variegata di iniziative artistiche, culturali, gastronomiche, musicali, mondane e sportive che interesseranno ogni angolo del centro storico, ubicato su tre colli. Tutti i musei, i palazzi d’epoca e le chiese storiche della città rimarranno aperti al pubblico. I cittadini li potrannovisitareconilpreziososupporto di guide specializzate. Nell’imminenteNottePiccanteleavvolgenti sonorità della musica nera invaderanno uno dei luoghi più belli di Catanzaro, Villa Regina Margherita.“La black music” risuonerà fino alle prime luci dell’alba nel rinnovato parco storico del Capoluogo di Regione. Villa Regina Margherita che per l’occasione diventeràla“VilladelBlues”èilgiardinopubblicopiùanticodellaCalabria,proprioquisiesibirannoStrange Fruit Blues Band, la grande voce di Aida Cooper e i So What Band cattureranno l’attenzione degli spettatori con una serata ad alta gradazione musicale in perfetto abbinamento con sua maestà il peperoncino. In apertura (21.30) un gruppo locale molto affiatato che si rifà ai grandi classici del genere, quelli suonati da vere icone come Muddy Waters ed Eric Clapton. Da non perdere, inoltre, le escursioni alla città sotterranea il cui ingresso si trova nelleviscere dell’antico Colle del Castello di SanGiovanni.Ementreglispettacoli principali si terranno nelle Piazze principali, sull’appena restaurata terrazza panoramica del San Giovanni, invece, la farà da padrona l’alta moda con sfilate delle più importanti griffe italiane e straniere. La Notte Piccante, quindi, è l’occasione giusta per scegliere Catanzaro, in un clima ancora estivo e in un’atmosfera unica che potrà essere arricchita con un soggiorno tra i freschi boschi silani o sulle incantevoli

Mogol (nella foto, a destra; sinistra, Battisti) a Catanzaro

spiagge che si affacciano sul cristallino mar Jonio.Per maggiori informazioni: www.lanottepiccante.it . • CATANZARO "Festival d’Autunno" Grande attesa in tutta la regione per l’avvio della VII edizione del Festival d’Autunno, evento che si terrà a Catanzarodal17 ottobreal 5 dicembre, organizzato da Antonietta Santacroce con il contributo del POR Calabria FESR 2007/2013, dei partners istituzionali quali il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Catanzaro, oltre ad importanti sponsor come Confindustria Catanzaro, Fondazione Carical, Banco di Napoli Fondazione, Algida, Rubbettino editore. La conferenza stampa fissata per giorno 28 settembre alle ore 11,30, presso il Centro Monumentale del San Giovanni, diventa una occasione per conoscere i dettagli di un evento che ogni anno riesce ad ottenere sempre più consensi. • CATANZARO "Il fascino della musica" Si intitolerà “Il fascino della musica” e avrà come protagonista l’autore di storici capolavori della musica d’autore italiana, Giulio Rapetti, meglio noto come Mogol. L’ appuntamento da non perdere per i tanti giovani catanzaresi e dell’intera Calabria che, dotati di sicuro talento, ambiscono a farsi conoscere nei circuiti più prestigiosidelsettore,è stato rinviato all’ 1 ottobre . Grazie all’Amministrazione comunale, As-

sessorato alla Cultura e PoliticheGiovanili – nella persona dell’assessore Antonio Argirò –, in collaborazione con la Regione Calabria, al complesso monumentale San GiovannieinpiazzaPrefetturasiterranno due manifestazioni incompagnia del talent scout e fondatore del Centro Europeo Toscolano. Laprima si svolgeràalleore19.00pressoil Chiostrodelcomplessomonumentale San Giovanni e vedrà il coinvolgimentodeigiovanicatanzaresiche incontrerannoesiconfronterannocon il grande Mogol,che presenterà la sua “accademia musicale”. A chiudere la giornata cisarà poi la grande festa serale, con inizio alle ore 21.00, in piazzaPrefettura, con protagonisti, insieme allo stesso Mogol, due gruppimusicali, gli Lmc e gli Audio 2. Gli Lmc – Giulio Proietti allabatteria e alle percussioni, Sandro Rosati al contrabbasso al bassoelettrico e acustico, Giuseppe Barbera al pianoforte e voce, GiadaAmadei chitarra e voce - sono un gruppo straordinariochesièesibitoinalcuni fra i più importanti spettacoli televisivi e tournèe teatraliche ha avuto come tappe grandi alberghi della Costa Smeralda,l’auditorium di Roma, il Lyric theatre di Assisi e molti altriprestigiosi teatri entusiasmando tutte le platee. • CATANZARO Ricchi e Poveri a Gagliano Ricchi e Poveri in concerto il sabato 10 ottobre ore 21,30 a Gagliano, Piazza Fontana, nel centro storico,

organizzato dal comitato in occasione dei festeggiamenti in onore della B.V. del SS. Rosario - ingresso libero - Alla fine del concerto si potrà assistere al grandioso e favoloso spettacolo pirotecnico " Arte nel Cielo" eseguito dalla premiata ditta del Comm. Vincenzo Romagnino. • CATANZARO Recital Aznavour E’ partita, al botteghino del Politeama, la campagna abbonamenti 2009-2010,masoprattuttolavendita deibigliettiperl’attesissimorecitaldi Charles Aznavour, in programma il 6 novembre. La vendita dei biglietti per Aznavour è stata aperta a quasi due mesi dall’evento in considerazione delle numerose richieste che sono arrivate da tutte le province calabresieanchedallaSicilia.Ilrecital di Aznavour, come è noto, chiuderà la rassegna internazionale “La grande musica per il cinema” che si svolgerà al Politeama di Catanzaro dal 19 ottobre al 6 novembre e che vedrà la partecipazione di quattro tra i più grandi compositori di tutti i tempi (Morricone, Sakamoto, Piovani e Ortolani), nonché dei registi Giuseppe Tornatore e Pupi Avati, oltre che della testimonial Jo Champa. • CATANZARO "Sport e disabilità", seminario Seminario "Sport e disabilità" 31 ottobre , Sala delleCulture presso la Provincia di Catanzaro. Programma: ore 8.15,registrazione partecipanti; ore 8.30, saluti delle autorità

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Corso di formazione professionale per operatori del settore pubblico e privato nella Città dei Bruzi

“Centrali aperte in Sila” IL CARTELLONE politiche esportive, presentazione deirelatorieiniziodeilavori(Dot.ssa WandaFerro, pesidente Provincia di Catanzaro; dott. Filippo Capellupo, presidente proloco Catanzaro; avv. Antonio Sgromo, presidente Provinciale Coni Catanzaro; Fortunato Vinci resp. Regionale Cip e dott. Francesco De Nardo consigliere Nazionale Csen). Sessione mattutina: moderatore ore 9.00, Disabilità: una stretta correlazione nell’attività sportiva. Didattica laboratoriale nei soggetti con diverse abilità. (Fortunato Vinci resp.Regionale Consigliere Nazionale Cip Comitato Italiano Paralimico); ore 9.45, Criteri classificativi e sport nei soggetti diversamente abili: Training Mentale (Francesca Martire d.ssa in psicologia La Sapienza Roma); ore 10.30, break coffee; ore 11.00, Riabilitazione Equestre Biochimica delle emozioni, meccanismi fisiologici (Prof. Antonio Pugliese Università di Messina direttore Centro Pet Therapy Univ.Messina); ore 11.45, Il ruolo della comunicazione "Tecniche e Metodi" (Maria Catena Napoli d.ssa Scienze della Formazione Primaria UniversitàdellaCalabria);ore12.30, Lo sport nei soggetti autistici: Progetto "Filippide" (Prof. Cesare Pitto UniversitàdellaCalabria);ore13.15, break lunch. Sessione pomeridiana: moderatore, ore 14.30, testimonianza atleta paralimpico (Cecilia Camelliti Nuotatrice Paralimpica Argento Pechino 2008) - Judo anch’io. "Sport e dintorni". Considerazionidiunmaestrosull’esperienza del judo adattato (Prof.Vincenzo Failla vice presidente Coni Provinciale Catanzaro) - La subacquea per persone con difficoltà visive (Prof. Piero Greco As gruppo Subacqueo Paolano); ore 16.00, Criterio Empatico di Roger ( Antonio Caira responsabile Nazionale Csen); ore 16.45, simulazione pratica del Criterio Empatico: Proiezione video di soggetti resi non vedenti con l’ausilio di alcune bende (Antonio Caira, responsabile Nazionale Csen); ore 17.30, dibattito finale conclusioni. Per info ed iscrizione: 0961/992987 - fax 0961/992987 - info@visasport.it visasport@libero.it - 333-3989908 csencatanzaro@hotmail.com. COSENZA • Suoni Improvvisi Suoni Improvvisi, stage e concerti sull’improvvisazione I edizione – fino al 24 settembre, presso l’aula Magna del Conservatorio di Cosenza.Oggi,ore21.00,pressoaulaMagna "Sconcerto di Letture" - Serena Ciofi, voce recitante; Carlo Cimino, contrabbasso; Alberto La Neve "Smaf 4tet"; giorno 24 settembre,

“Pedalata della salute” in programma il 27 settembre a Cosenza ore 21.00, presso aula Magna SineLoco & Dave Burrell. L’ingresso ai concerti è libero. • COSENZA Corso di formazione professionale L’Istituto di Formazione Terina, con il supporto tecnico scientifico dell’Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della provincia di Cosenza, promuove il corso di aggiornamento e formazione professionale rivolto a professionisti e operatori del settore pubblico e privato dal titolo “Certificazione Energetica degliEdifici.D.M.26/06/09.Lenuove linee guida: l’attestato di certificazione energetica e i metodi di calcolo”. Data la rilevanza dell’argomento, in un momento in cui la legislazione nazionaleinmeritoèincontinuaevoluzione, data la partecipazione di nomi illustri del settore come l’ing. Vincenzo Lattanzi (membro dell’E.N.E.A. nonchè membro del Comitato istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico per la stesura dei decreti attuativi del D.Lgs. 192/05), l’ing. Ilario De Marco (dirigente del Settore Politiche Energetichedeldipartimento“Attivitàproduttive – Regione Calabria”), l’ing. RobertoBruno(ingegnerespecialista dell’Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della provincia diCosenza),l’iniziativaèstataaccolta con estremo interesse dal Comune di Lamezia Terme, che patrocinerà e ospiterà l’evento, dalla Regione Calabria e dalle province di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria e Vibo Valentia che non hanno esitato ad offrire il loro patrocinio. Il corso si svolgerà dal 24 al 26 settembre (per una durata totale di 24 ore) presso la Sala Consiliare di Sambiase in piazza Diaz. E’ rivolto a tutti coloro che a vario titolo si occupano di progettazione di edifici e quindi liberi professionisti, dipendenti di Enti ed organismi pubblici, nonché dipendenti di società di servizi. Tutto al fine di una corretta attuazione e applicazione a livello nazionale e locale della cogente certificazione energetica degli edifici. COSENZA "Pedalata della salute" Si svolgerà il prossimo 27 settembre la terza edizione della “Pedalata della Salute”, organizzata dall’Associazione Giovani Diabetici di Cosenza, presieduta da Elvira Maddaloni. L’iniziativa è completamente gratuita, aperta a tutti e gode del patrocinio dall’Amministrazione Provinciale e Comunale di Cosenza e del Coni guidatodaPinoAbate,partnerdell’Associazione Giovani Diabetici di Cosen-

Un'immagine della Sila

za. L’obiettivo è quello di richiamare l’attenzione di cittadini ed istituzioni sulla prevenzione e la cura del diabete. La pedalata prenderà il via dalla sede del Coni di Piazza Matteotti, dove sono previste le iscrizioni a partire dalle 8.30, e si snoderà lungo il seguente percorso: Piazza Mancini, Viale Mancini, Viale Falcone, Viale Cosmai, Via Negroni, Via Panebianco, Piscina Comunale, Viale Marconi, Via degli Stadi, Via Pomponio Leto, Via Pasquale Rossi, Viale della Repubblica, Via Migliori, Via del Sempione, Piazza Riforma, Corso Umberto, Piazza Matteotti, per un totale di 7,7 km. La manifestazione è promossa in collaborazione con la Società ciclistica Gruppo Sportivo Rusoli (affiliata alla Federazione Ciclistica Italiana) e con il contributo della Coldiretti, della Lega Tumori, dell’Associazione donne medico, del Centro Servizi per il Volontariato e la sponsorizzazione della BCC Medioc-

rati e di Cosenza Caffè. • COSENZA Centrali aperte in Sila L’area Pic-nic del Cupone, tra il centro visite del Parco Nazionale delle Sila,elerivedellagoCecita,ospiterà, il 4 ottobre, l’edizione 2009 di Centrali Aperte. Un’occasione unica per conoscereiluoghiincuinascel’energia visitando anche la Centrale idroelettrica di Vaccarizzo che si apre al pubblico nell’ambito delle “giornate dell’energia” organizzate con Assoeletrica. . Enel ti invita a visitare due delle 60 fabbriche dell’energia per raccontarti la scienza, la tecnologia , per farti scoprire i progetti a tutela dell’ambiente, dell’arte e della cultura attraverso il gioco e lo sport. Enel , in collaborazione con Legambiente, ha abbinato alle attività di conoscenza la “giornata ecologica” : gli ospiti saranno accompagnati dalle guide di Legambiente a visitare l’Oa-

si Naturalistica di Ariamacina ( nata daunaccordotraEneleLegambiente) ed il Parco Nazionale della Sila. Lo spettacolare palcoscenico Silano accoglieràquantivorrannoarrampicare in stile free le pareti appositamente attrezzate o scorazzare (condotti da espertissimi istruttori) su superteconologiche mountain bike. Le alternative sonoaltrettanto attraenti, il 16 volte campione italiano di canottaggio,Davide Tizzano, con le sue Dragon Boat farà competere gli ospiti inuna divertente disciplina sportiva dalle antiche origini orientali, ma ormai diffusa in tutto il mondo. Musica popolare e l’accoglienza affidata ai ragazzi della cooperativa sociale “Naturalmente” accompagneranno gli ospiti nella degustazione dei migliori prodotti della gastronomia silana. Info: 0984/1981274.

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Il gruppo archeologico “Paolo Orsi” alle Giornate europee del Patrimonio a Isca sullo Jonio

Mostra di pittura a Gerace IL CARTELLONE • CROTONE Corso per assaggiatori di olio E’ iniziato, presso Il Convivio di Hera (viaper Capocolonna), il corso di formazione per assaggiatori di olioverginediolivaorganizzatodalla Camera di Commercio di Crotone e dall’O.I.P.O. (Organizzazione Interprovinciale Produttori Olivicoli) di Crotone e riservato ai partecipanti ammessi.L’iniziativa nasce dalla necessità di migliorare la conoscenza dell’olio vergine di oliva, rispondendo alla sempre maggiore richiesta di qualità da parte dei consumatori e degli addetti alla ristorazione.Il corso, inoltre, ha lo scopo di fornire ai produttori ed ai frantoiani le conoscenze necessarie per mettere in atto le razionali tecniche agronomiche e tecnologiche durante tutto il processoproduttivoalfinedell’ottenimento di un prodotto di qualità.La partecipazione al corso consente il conseguimento dell’attestato di idoneità fisiologica ai sensi della Circolare Mi.P.A. n. 5 del 18 giugno 1999 e dell’All. XII al Reg. Cee n. 2568/91 e successive modifiche ed integrazioni.Le successive giornate di formazione si svolgeranno nelle date del , 25, 26 settembre prossimi. • CROTONE Festa San Michele Arcangelo In occasione della festività di S. Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, il 29 settembre , alle 10.30, presso la Basilica Cattedrale di Crotone, si terrà la celebrazione della Santa Messa presieduta da Se Re.ma Mons. Domenico Graziani, arcivescovo di Crotone - Santa Severina. • CROTONE Missioni in Serbia ed in Giappone La Camera di Commercio di Crotone, nell’ambito delle azioni di supporto al processo di internazionalizzazione delle imprese della provincia, aderisce alle missioni imprenditoriali in Serbia ed in Giappone organizzate dal sistema camerale italiano con il contributo di Unioncamere: Giappone (Tokyo) 22-27 novembre , la missione, è rivolta ad imprese operanti nei seguenti settori: Sistema Persona, Sistema casa e complemento di arredo, Contract, Moda design. La quota di partecipazione, comprensiva di servizio di interpretariato non esclusivo, per ogni rappresentante è Euro 900,00 (+ iva ovedovuta).Programma:22novembre, partenza dall’Italia; 24 novembre, seminario e incontri B2B a Tokyo; 25 novembre, proseguimento incontri a Tokyo; 26 novembre, eventuali incontri in azienda; 27 novembre,rientroinItalia.Serbiadal1 al 4 dicembre, la missione è rivolta ad operatori dei settori agricoltura (jointventureperlavorazionedifrutta, verdura e trasformazioni carne, ricambistica per macchinari agricoli), automobilistico (subforniture, componentistica e pezzi di ricambio), packaging e grafica (macchinariperl’imballaggio/tipografiae prodotti finiti), metalmeccanico (lavorazioneper conto terzi e subfornitura), Ict (programmi, software house). La quota di partecipazione per azienda è pari a Euro 400,00 + iva, e comprende: servizio di informazioni preliminari sul Paese; ricerca e selezione dei partner locali; organizzazione di agende personalizzate di incontri tra aziende; assisten-

Presentazione del libro di Walter Veltroni a Lamezia Terme za di personale specializzato; trasferimenti di gruppo da e per aeroporto. Sono previste tre tappe: Belgrado, Novi Sad (la capitale della Provincia Autonoma della Vojvodina), Kragujevac (zona dell’insediamento della Fiat). Per poter partecipare alle missioni è necessario compilare la scheda di interesse (non impegnativa) congiuntamente alla scheda company-profile e trasmetterla via fax alla Camera di Commercio di Crotone (0962/6634200) entro il 14 settembre. Per ulteriori dettagli sulle missioni e sulla modulistica necessaria per la partecipazione, è possibile contattarel’Ufficiopromozionedella Camera di Commercio (0962/6634207 – 229 email: promozione@kr.camcom.it) o consultare il sito www.kr.camcom.it. • FEROLETO ANTICO (Cz) "Colf e badanti" Giovedì 24 settembre dalle ore 9.30 alle ore 13.30 presso il THotel di Feroleto Antico (vicino centro commerciale due mari) si terrà il " Colf & Badanti Day" in collaborazione con il Ministero degli Interni, Il Sole 24 ore, il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro e l’Ordine di Catanzaro. Ho una badante senza permesso di soggiorno come devo fare ? La mia colf non esce mai di casa perchè non ha il permesso di soggiorno adessoforseriusciamoaregalarizzare la sua posizione ma a chi dobbiamo rivolgerci? Queste sono le domande che tantissime famiglie si stannofacendoinquestigiorni.tuttii quesiti troveranno soluzione tramite gli esperti del sole 24 ore e gli esperti consulenti del lavoro in collaborazione con i funzionari del Ministero dell’Interno I consulenti del lavoro, da tanti anni collaborano in modo strategico con le istituzioni e soprattutto con il sole 24 ore. In questo senso va comunicata una importante iniziativaalivellonazionalechevede i consulenti del lavoro di Catanzaro in prima fila avendo ben 3 esperti della provincia di Catanzaro inseriti nella fondazione studi dei consulenti del lavoro relativamente alle problematiche relative al rapporto di lavoro con gli stranieri. Il 24 settembre i cittadini della provincia di Catanzaro potranno formulare quesiti agli esperti di tutta italia e anche ai consulenti dell’ordine di Catanzaro. • GAGLIATO (Cz) Premio di poesia "Vitale" L’Associazione culturale "Ergon", con sede a Gagliato (Cz), con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, bandisce la I Edizione del Premio nazionale di Poesia in LinguaeinDialetto"DomenicoVitale".I poeti possonopartecipare con un massimoditrepoesieinediteperciascunasezione: «Poesia in Lingua»; «Poesia Dialettale» (in metrica) e «PoetiinErba»,quest’ultimariservata agli alunni delle scuole Elementari e Medie. Le opere non devono aver conseguito alcun premio e vanno presentate in7copiedattiloscritte,dicuiunafirmata dall’Autore, con indirizzo e recapito telefonico. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 15 novembre2009pressolasegreteriadelPremio: Associazione Culturale «Ergon» (Presidente: Ing. RaffaeleDe Giorgio), via Roma, 127 - 88060 Gagliato (Catanzaro).La partecipazione è completamente gratuita. Ai vincitori e ai finalisti verrà data co-

Giornate Europee del Patrimonio

sull’argomento pubblicò importanti lavoriper:Feltrinelli,EditoriRiuniti, Marsilio, Rubbettino, focalizzando il fenomeno nelle sue implicazioni internazionali e sulla cui figura, scomparsa nel 1988, sarà dedicato un convegno il prossimo 3 ottobre. La mostra resterà aperta sino al 3 ottobre e in particolare le scuole potranno visitarla previa prenotazione. ISCA SULLO J. (Cz) Giornate del Patrimonio Al fine di dare una risposta alle numerose richieste, da parte delle scuole del comprensorio e studiosi, di visitare il sito archeologico di Zagaglie, in occasione delle giornate Europee del Patrimonio del 26 e 27 settembre, il gruppo archeologico Paolo Orsi, in collaborazione con il Comune di Isca, parteciperà alle GiornateEuropeedelPatrimonio26 e 27 settembre 2009 promosse dal MIBAC. Titolo dell’evento: Le nuove ricerche archeologiche nel medio Ionio catanzarese, visite agli scavi in loc. Zagaglie di Isca Marina. Programma: sabato 26 settembre, ore 9,00 saluto del Sindaco di Isca sullo Ionio Pierfrancesco Mirarchi; ore 9,15 relazione sulla campagna scavi 2009 da parte della dott.ssa Maria Teresa Iannelli, direttorearcheologo Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria.; ore 9,30 visite guidate agli scavi per le scuole del comprensoriofino alle 13,00.Domenica 27 settembre, visite guidate per appassionati e studiosi dalle 15,30alle17,30Perinformazionitel. 0967 22024 – 320 4573171 – 349 2624975 e-mail: studiomaida@virgilio.it. • LAMEZIA T. (Cz) Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedìevenerdìconmenùdicarne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il nuimerotelefonicodiretefissadiseguitoriportato: 0968/53459.

municazionetelegraficaotelefonica. Lacerimoniadi premiazione avverrà a Gagliato (Catanzaro) nella secondadecade di dicembre 2009 e verrà ampiamente pubblicizzata su Stampa e Televisione. La giuria è presieduta dal giornalista e scrittore Vincenzo Pitaro, autore Siae. per la Parte Letteraria. Per richiedere il bando completo o per eventualialtre informazioni contattare la Segreteria del Premio, telefonando al 340.9312650oppureviae-mailalseguente indirizzo: associazione_ergon@libero.it • GERACE (Rc) Mostra sull’emigrazione E’ stata presentata la mostra documentale “150 anni di emigrazione” a cura dell’Archiviso Storico del Comune di Gerace e della SoprintendenzaArchivisticaperlaCalabria.Si sposa a perfezione con un periodo in cui la problematica delle migrazioni sta facendo discutere a livello internazionale e nazionale la mostra documentale “150 anni di emigrazione” a cura dell’Archiviso Storico del Comune di Gerace e della Soprintendenza Archivistica per la Calabria. La mostra “150 anni di emigrazione”, esplica le vicende dell’emigrazione italiana, in particolare di quella calabrese e geracese nelperiododall’Unitàd’Italiaaigiorni nostri. L’esposizione sarà ospitata nei locali di Palazzo del Tocco in pieno centro storico e sarà suddivisa in due aree tematiche; la prima riguarda la storia dei flussi migratori della Calabria, in particolare della Provincia reggina tra la fine dell’Ottocento e il 2000 con una serie di dati statistici desunti dai censimenti e dalla documentazione conservata in Archivio;lasecondasezionemettein mostra i documenti ritrovati nell’Archiviostoricodel Comunechesi riferiscono a foto documenti di nuclei famigliari dei primi anni ’30 in partenza per le Americhe, a passaporti, a richieste di ricongiungimento, a note dei consolati, ecc. Un pannello apposito sarà stato poi dedicato alla figura di Paolo Cinnani, geracese di nascita, allievo di Cesare Pavese, grande figura di meridionalista che

• LAMEZIA TERME (Cz) Cinema d’estate Pax Christi movimento cattolico internazionale per la pace Punto Pace Lamezia Terme, e Amnesty international Gruppo Italia 239 Lamezia Terme, organizzano il cinema d’estate per la pace e i diritti umani. Riparte il ciclo di proiezioni per un percorso di riflessione sui temi della pace e dei diritti umani. Programma: giovedì 24 settembre, ore 21.00,"Fortàpasc" di Marco Risi, 2008,conLiberoDeRienzo,ValentinaLodovini,MicheleRiondino,Massimiliano Gallo, Ernesto Mahieux. Iltutto presso il Cortile Casa Canonica del Carmine, Via R. Sanzio, 2,Lamezia Terme - Sambiase. • LAMEZIA TERME (Cz) "Fortapasc" Giovedì 24 settembre, ore 21.00, presso Salone Casa Canonica del Carmine Via R. Sanzio, 2 Lamezia Terme - Sambiase, "Fortapasc" di Marco Risi, 2008 (108’) con Libero De Rienzo, Valentina Lodovini, Michele Riondino, Massimiliano Gallo, Ernesto Mahieux. Cronaca della morte annunciata di un giornalista napoletano nell’avamposto armato della camorra. LAMEZIA TERME (Cz) "I tre anelli", spettacolo "Itreanelli",spettacoloteatralediTonino Falvo il 25 settembre ore 21.00 Centro Monumentale di S. Domenico - Nicastro, spettacolo teatrale "I tre anelli" di Tonino Falvo, con la Compagnia T-S minimisistemi di S. Lucia, nell’ambito del seminario "Sguardo su Simon Weil" organizzato dall’Associazione Domus Bethaniae. • LAMEZIA TERME (Cz) Presentazione libro Veltroni Lamezia Terme sarà l’unica città calabrese che ospiterà la presentazione del nuovo libro di Walter Veltroni, “Noi”, alla quale parteciperà l’autore. L’appuntamento, organizzato dalla Rizzoli insieme all’Amministrazione comunale di Lamezia Terme, è fissato per venerdì 25 settembre al Chiostro San Domenico, alle ore 16.30, e sarà introdotto e

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“Sistema emeregnza urgenza sanitaria per corso assistenziale dal territorio all’ospedale” a Montepaone

Progetto ludico a Lamezia IL CARTELLONE moderato dal vice sindaco del Comune, Giuseppe Vitale. • LAMEZIA T. (Cz) Seminari Venerdì 25 e sabato 26 settembre presso il Centromonumentale San Domenico di Lamezia Terme, si terranno i seminari dipreparazione e approfondimenti su "La scelta di vita di Simone Weil tra impegno politico ed esperienza religiosa". Tra i presenti delle quattrogiornate di studio, anche Giancarlo Gaeta, massimo conoscitore dellafilosofia. • LAMEZIA TERME (Cz) Progetto socio-ludico-educativo Il Centro studi Segnali Mediterranei LameziaTermeconilpatrociniodella Città di Lamezia Terme e la Regione Calabria presenta l’iniziativa bambini progetti ludico-socio-educativi IV progetto "Abuso sui minori" strumenti di contrasto nel dirittoenellasocietà,pressoilteatroUmberto, il 9 ottobre , alle ore 18.00. Programma: coordina il progetto: PietroMendicino,v.pres.centrostudi Segnali Mediterranei; modera: Maria Rosaria Bazzano; presiede: RaffaeleMazzotta,procuratorecapo a Crotone; saluti: Egidio Chiarella, pres.centrostudiSegnaliMediterranei; Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Elvira Falvo, assessore ai servizi sociali del comune di Lamezia Terme; relatori: Tiziana Pirelli, psicologa e psicoterapeuta, servizi sociali del comune di Lamezia Terme; Giovanni Caruso, psicologo e psicoterapeuta; Sergio Iannello, dirigente Polizia Postale di Reggio Calabria; Don Fortunato Di Noto, il prete guerriero che ha colpito la rete internazionale dei pedofili, fondatore dell’associazione Mater di Avola. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa Programma Teatro comunale Politeama di Lamezia Terme, stagione diprosa2009/2010,direzioneartistica Angela Dal Piaz: sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioniUomo e Galantuomodi Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumi Silvia Pollidori, regia Armando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, compagnia Bustric snc di Sergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini inarteBustric,sonorizzazioneBenni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierino e il lupo, musica di SergioProkofiev,conSergioBiniinarte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumi

Al via il 14 novembre la stagione di prosa nella Città della Piana Elena Mannini, musiche Germano Mazzocchetti, luci Gigi Saccomandi, regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, Carla Cassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese. Sabato 19, domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione I due della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, Marisa Carluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumiMarco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di Regione Toscana sistema regionale dello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempidiPaoloPoli,liberamentetratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, AntonioFerrante,FrancoRavera,Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir; giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attivit‡ culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comune di San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka,conGiulianaLojodice,e conMassimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini, scene Daniele Spisa, costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica , 28 febbraio 2010 , nuovo allestimento, produzione teatro e società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio, Elisabetta Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori,

"Basta che funzioni" al Warner Village

scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi. • LOCRI Anno pastorale La diocesi di Locri-Gerace riprende l’anno pastorale. Convocazione Diocesana il 28 settembre , ore 16.30 19.30, Istituto Tecnico Commercialedi Siderno, riscorpire il volto ecclesiale della famiglia e ladimensione familiaredellaParrocchia.Neigiorni oggi-27 settembre, ogni parrocchia rifletterà sulle piste che verranno date durante gli incontri; 28 settembre ,ore16.30-19.30,pressolaCattedrale di Gerace,assembleaplenaria e celebrazione S. M. • LOCRI (Rc) "L’archivio illustrato", mostra Anche quest’anno, la Sezione di Archivio di Stato di Locri parteciperà alle “Giornate Europee del Patrimonio” indette dal Consiglio d’Europa e promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. A tal proposito, nella Sala delle Conferenze del predetto Istituto, il giorno 24 settembre 2009 alle ore 9,30 verrà aperta una Mostra dal titolo “L’Archivio illustrato, una proposta didattica” con esposizionidi documentiillustratida disegni realizzati da Miriam Mhameed, una studentessa del Liceo Artistico di Siderno, che ha inteso così animare una serie di atti notarili, rendendoli accessibili ai ragazzi a partire dalla scuola elementare. Accanto alla curiosità che può suscitare la natura degli Atti, scelti per l’occasione, la Sezione di Archivio di Stato di Locri intende proporre un’offerta culturale, allo scopo di creare un’interazione Scuola- Ricerca storica. • LOCRI (Rc) Apertura sede universitaria Conferenza stampa di presentazione dell’apertura a Locri della sede universitaria della Link Campus – University of Malta.L’incontro si terrà nelle sale di Palazzo Nieddu a Locri,

il 26 settembre 2009, alle ore 11.30. MAIDA (Cz) Al Warner Village ProgrammazionealWarnerVillageDue Mari di oggi . "Basta che funzioni" sala 1 , orario 18.00 -20.10 22.20; "Pelham 123" sala 2, orario 17.00-19.30-22.00;"L’eraglaciale3" sala3,orario16.50;"Segnalidalfuturo" sala 3,orario 19.10 - 21.50. L’orario indicato corrisponde all’inizio dello spettacolo. A partire da questo orario è consentito l’ingresso in sala. Il film inizierà circa 20 min dopo. Servizio di prenotazione telefonica 892.111 con sovrapprezzo. Apertura cinema tutti i giorni ore 16.50. • MONTEPAONE (Cz) "Emergenza sanitaria", convegno Il 25 e 26 settembre si terrà presso l’Hotel Mirabeau di Montepaone il I convegno regionale "Sistema emeregnza urgenza sanitaria per corso assistenziale dal territorio all’ospedale" organizzato incollaborazione con la COMES ( Coordinamento Medici EmergenzaSanitaria)ela FIMMG-ES (Federazione Italiana Medici Medicina Generale settore Emergenza Sanitaria). • PETILIA POLICASTRO (Kr) Convegno nazionale del legno Il 25e il 26 settembre, si terràconvegno nazionale del Legno presso il centro di ricerca del Legno di Petilia Policastro, in provincia di Crotone. "Il legno con te, dal bosco all’edilizia del futuro" è il titolo dell’appuntamento organizzato da Assolegno in collaborazioneconRegioneCalabria - assessorato attività produttive, Provincia di Crotone, Parco Scientifico Tecnologico Multisettoriale e Comune di Petilia Policastro. Per chi fosse interessato a partecipare, segnaliamo che Petilia Policastro è raggiungibile con voli da Milano Linate, Roma Fiumicino, Bergamo Orio al Serio all’aeroporto di Lamezia Terme. È previsto un servizio pullman che partirà dall’areoporto di Lamezia Terme alle ore 21.30, di

giovedì 24 settembre, per l’hotel convenzionato Baia degli Dei di Isola Capo Rizzuto. È comunque possibile usufruire del servizio "viaggiare in taxi" ( www.viaggiareintaxi.it) per chiunquearrivasseinoraridiversida quello elencato.Nei giorni di venerdì 25 e sabato 26 settembre , è previsto inoltre un servizio navetta dall’hotel ai luoghi del convegno. Programma: 25 settem bre, visita alla Centrale a biomassa di Cutro,alle utilizzazioni forestali in Sila e ad alcune aziende di lavorazionedel legno: Serravalle Legnami; Segheria Le Rose; Manini Legnami. 26 settembre , ore 9.00, registrazionedei partecipanti; ore 9.30, saluti delle autorità e apertura deilavori; ore 9.45, Le risorse forestali nel Mezzogiorno e il loroutilizzo,GiuseppeZimbalatti,Distafa - Università degli Studi"Mediterranea" di Reggio Calabria; ore 10.05, Il mercato del legno alivello internazionale con Pierre Marie Desclos, specialista analisiScambi Internazionali nel settore legno; ore 10.30, Il mercato dellegno in Italia e in Austria, con Maurizio Colella, presidentePromolegno e Georg Binder, direttore Pro-holz Austria; ore 10.45, Ilmercato del legno nell’Italia del Sud, con Enzo Micali, Agelegno; ore11.00, innovazione tecnologica nelleimpresediprimalavorazionedi piccola dimensione: le principali novità e gli sviluppi futuri a cura di imprese del settore delle macchine per la lavorazione del legno; ore 11.20, coffee break; ore 11.35, Normativa tecnica sul legno per edilizia e per l’imballaggio, con Andrea Zenari, esperto del settore legno; ore 11.50, Case e strutture di legno: esempi applicativi, con Marco Pio Lauriola, studio tecnico associato "Timber Engineering"; ore 12.10, Strutture e case in legno: l’esperienza del terremoto in Abruzzo a cura di un rappresentante della Protezione Civile; ore 12.30, Le imprese del legno in Sud Italia: primi risultati dell’indagine promossa da Assolegno, con Paolo Gardino, Gardino Consulting.

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Festa patronale a partire da oggi e fino a sabato 26 settembre in programma a Rossano

Convegno all’Unical IL CARTELLONE

Premio Anassilaos edito ed inedito per la poesia a Reggio Franco Arillotta, storico, socio attivista di Italia Nostra Rc; dr. Hela Assouhabi, responsabile del Club Unesco di Tunisi; prof. Giulio Signorelli, docente di lettere, vice presidente Nazionale di Accademia Kronos; prof. Faysel Dali, direttore Istituto Sup. Arte e Mestieri di Gafsa; prof. Vittorio Caminiti, presidente Regionale Federalberghi; dr. Mostafa Nasri, rappresentante Ufficio Nazionale Turismo Ts; dr. Lucio Dattola, presidente Camera di Commercio Rc; dr. arch. Giovanni M. Romeo, libero professionista, coordinatore operativo del Club Unesco di Reggio; dr. arch. Matteo Gangemi, libero professionista, presidente Git/Area dello Stretto; est. Mirella Amodeo, presidente ConfCommercio/Centriesteticiebenessere,presidente Accademia d’Arte & Estetica Emmegi; dr. Eduardo Lamberti Castronuovo, direttore dell’istituto clinico Roberto De Blasi, editore di Rtv – la televisione positiva; ore 20.00, degustazione dei prodotti tipici tunisini e calabresi; ore 21.30, esibizione canora e musicale del gruppo Scarma e di un gruppo musicale Tunisino(pressoilTeatrodelloStretto di Campo Calabro, Rtv); domenica 4 ottobre, ore 8.30-14.00, visita guidata (in pulman Gt) della città, del Parco Nazionaledell’Aspomonte (con sosta presso la sede dell’ente a Gambarie), di Scilla (incontro con il comitato promotore del Club Unesco di Scilla), e di Bagnara (fabbriche di torroni). Da lunedì 5 a venerdì 9, la mostra sulla cultura Tunisina rimane aperta negli orari centrali della mattina e del pomeriggio, con la disponibilità di: arch. Fabien Belvedere, responsabile Urban Center di Locri.

• PIANOPOLI (Cz) Mostra di Lorenzo Albino Ancora un appuntamento autorevole e di spessore artistico culturale e diconseguenza patrimoniale,dell’artemodernaecontemporanea. Prosegue a Pianopoli, piccolo centro dell’hinterland lametino, presso la 17 gradicentigradi in via Roma 48, la mostra del maestro Lorenzo Albino. Dopo il nuovo realismo poppardianodi Mimmo Rotella con i suoi decollage, dopo l’informale Charaka e dopo il surrealismo raffinato di Franco Fortunato è il momento di uno dei più autorevoli maestri della cultura calabrese, apprezzato in tutto il mondo, Lorenzo Albino, voluto fortemente in questo particolare periodo dell’anno per darela possibilitàai tanticalabresidi ritorno, e non solo, di apprezzare e magari annoverare nel proprio patrimonio un artista che comunica a pienoaicalabresiattraversoilcanale privilegiato dell’emozione del ricordo. • PIZZO (Vv) Serate cristiane L’associazione Acqua della Vita Onlus di Pizzo (Vv)organizza, fino al 27 settembre 2009 , una serie di serate cristiane dal tema: Ritratti di Cristo dalVangelo..Alcuniincontrisaranno dedicati in particolare ai giovani e agli stranieri, secondo il programma dettagliato consultabile sul sito: www.acquadellavita.it. Il Vangelo sarà annunziato dal Pastore della Chiesa Cristiana Evangelica di Pizzo, Marco Ielo, e da altri pastori provenienti dalle comunità evangeliche regionali, da anni testimoni della PotenzadiDioedieventimiracolosi, tra cui potenti guarigioni e conversioni al Vangelo, secondo la fede in Cristo Gesù.Gli incontri si terranno sotto la tenda Cristiana "Gesù è il Signore" che verrà installata sul piazzale stazionina di Pizzo, ogni sera alle ore 19. L’ingresso è libero. • PLATANIA (Cz) Terra di Calabria in concerto Lunedì28settembre,alleore21.30, Terra di Calabria in concerto, in piazza. Ingresso gratuito. • PLATANIA (Cz) "Il Giardino dei Sensi" Giorno29settembre, con inizioalle ore 21.30, in piazza, organizzato dal comitato festa, ci sarà il concerto "Il Giardino dei semplici" in occasione della festa del patrono S. Michele Arcangelo. Ingresso gratuito. • REGGIO CALABRIA Chiusura Summer School Sarà il Ministro delle Politiche Giovanili, Giorgia Meloni, a chiuderela"SummerSchool–Generazione di Idee” organizzata dall’associazione studentesca dell’Università Mediterranea, Ius Rheginum Onlus. Il 24 settembre alle 16:15, presso l’è Hotel di Reggio si terrà il seminario conclusivo della scuola di formazione politica e la consegna degli attestati di partecipazione. Ultimo atto dell’iniziativa-chehapresoilviacon una tre giorni di scena al Villaggio del Pino a Melia di Scilla - per cui è prevista anche la presenza del parlamentare del Partito Democratico, Roberto Giachetti e dell’assessore regionale al bilancio della Regione Calabria Demetrio Naccari Carlizzi. Ad introdurre il seminario "Le nuove

• REGGIO C. "Cinema Ambiente & Paesaggio" Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Calabria Film Commission ha deliberato di affidare all’artista reggino Demetrio Casile la direzione artistica della terza edizione del festival "Cinema Ambiente & Paesaggio" che si terrà a Reggio Calabria dal 6 al 10 ottobre 2009 . Giochi della tradizione popolare a Rossano

generazioni per lo sviluppo del Mezzogiorno" che sarà moderato da Filippo Surace - consigliere degli Studenti, sarà Antonino Castorina,della direzione nazionale dei Giovani Democratici. • REGGIO CALABRIA Presentazione spettacolo Il Circolo Culturale Vivarium di Reggio Calabria, con il contributo delParcoNazionaled’Aspromontee del comune di Gerace ed il patrocinio di: Consolato di Grecia, Consolato di Malta, Consolato di Svizzera, CroceRossaItaliana,AmnestyInternational e Museo Regionale dell’Emigrazione “ Pietro Conti”di Gualdo Tadino- Perugia, sabato 26 settembre ore 21.30 nel suggestivo scenariodellachiesadiS.Francesco di Gerace presenta lo spettacolo teatrale- musicale: “Ette’ Avri – La nave dellamigrazione”,scrittoedirettoda Giovanna Nicolo’. • REGGIO CALABRIA Turismo e termalismo Sabato 3 ottobre, si terrà Termaland ovvero Giornate di relazioni con la Tunisia su Turismo e Termali-

smo. Programma: lunedì 28 settembre, ore 11.30-13.00, conferenza stampa presso l’Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria; sabato 3 ottobre, ore 9.00-13.00, incontri, del console di Tunisi a Napoli e della delegazione del convegno, con il presidente della Provincia e con il sindaco; ore 13.00-14.00, incontro, del console di Tunisi a Napoli della delegazione del convegno, con le delegazioni delle comunità Tunisine del Sud Italia; ore 16.00, inaugurazione della mostra sulla Tunisia (a cura del Ministero tunisino del Turismo); ore 16.30, convegno sul turismo e sul termalismo, e di presentazione del progetto del club delle terme reggine (presso la sala Convegni del palazzo storico della Provincia, Piazza Italia). Relazioni con la Tunisia, scambi culturali tra Reggio e Tunisi, reciproche potenzialitàturisticheecollegamenti stabili, valorizzazione ed utilizzo commerciale dei rispettivi prodotti tipicilocali(traiqualiilbergamotto), approfondimento della conoscenza delle culture. Il Termalismo in Tunisia, storia del Termalismo a Reggio, presentazione del progetto delle Ter-

me Reggine (giardini termali, centri benessere, hamman, parco dei divertimenti Termaland. Proiezione presentazione Club Unesco di Reggio (in inglese), moderano: dr. MarileneBonavita,cosmeceutica,pubblicista,coordinatricedelComitatodella Sezione Ak della Locride; prof. Amel Jouini, docente di Arabo, Università Stranieri Rc; saluti: autorità del consolato della Tunisia a Napoli, dellaRegioneCalabria,dellaProvinciadiReggio,delComunediReggio; interventi: dr. Ibrahim Awam, console della Tunisia a Napoli; dr. arch. R.AlbertoGioffrè,liberoprofessionista, presidente Club Unesco Rc, presidenteAccademiaKronosCal.,consigliereNaz.Ak;dr.arch.FouadBen Alì, ricercatore Università Mediterranea di Reggio, esponente reggino del Consolato della Tunisia a Napoli; prof. arch. Najet El Hedhly Boubaker, direttrice scuola di Architettura e di Urbanistica, Università 7 novembre a Carthage di Tunisi; prof. Antonino Gatto, docente di Economia, Università di Messina, socio fondatore della Banca Popolare delle Province Calabre; dr. Ridha Ben Alì, vice direttore Rcd di Kebili; dr.

• REGGIO CALABRIA Premio Anassilaos per la poesia E’ stata prorogata al 15 ottobre la data di scadenza del Premio Anassilaos Edito ed Inedito per la Poesia 2009 promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos. Lo comunica la Presidenza dei Premi. Restano invariati i termini del bando e l’indirizzo cui dovranno essere invariati gli elaborati (Associazione Culturale Anassilaos, Casella Postale 191 – 89100ReggioCalabria).Ilconcorso, che si articola nelle sezioni Poesia inedita (fino a un massimo di tre liriche) e Poesia edita (volume di liriche pubblicato nel quadriennio 2006/2009), si propone di valorizzare la poesia in lingua italiana. La consegna dei premi, inserita nelle manifestazioni del Premio Anassilaos di Arte Cultura e Scienze (novembre 2009), si terrà a Reggio Calabria. Il bando completo può essere richiesto alla Segreteria organizzativa del Premio (Telefono 333.3998510; e.mail ass.anassilaos@libero.it).

• RENDE Convegno internazionale

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Musae, Museo urbano sperimentale di arte emergente fino a domenica 27 settembre a Scilla

Baccini canta a Satriano IL CARTELLONE

“Festa della cultura calabre” da venerdì 25 settembre a Rossano

Sabato 26 settembre si terrà presso l’Università della Calabria, un convegnointernazionalesultema“Intelligence e scienze umane”, patrocinato dal Consiglio nazionale delle Ricerche. • ROSSANO (Cs) Mercatini e concerti Dalla magica pizzica salentina a CarmeloZAPPULLA.Musicaegiochipopolari.Artigianato,arte,prodotti tipici e genuina religiosità. Sarà l’identità, laica e religiosa, la vera protagonistadeifesteggiamenticivili organizzatidallavivacissimaparrocchia di S.Nilo Abate, per celebrare, insieme alla preghiera, il giorno del più illustre rossanese, patrono della Città e compatrono della Calabria. Da piazza Grottaferrata a piazza Steri, passando per la via dedicata al Santo e piazza della Vittoria. Da oggi a sabato 26 , esposizioni, mercatini e concerti animeranno tutto ilcentro storico bizantino, in onore di S.Nilo.Se i festeggiamentireligiosi per la celebrazione del Santo Patrono di Rossano sono già incorso, per i festeggiamenti civili toccherà attendere ancora qualchegiorno. I preparativi da diverso tempo, vedono impegnatiidinamicienumerosiparrocchiani, uomini e donne, ragazzi e ragazze,brillantemente coordinati dal giovane e caparbio Don VincenzoMICELI. Oggi , in piazza della Vittoria,doveèsituatoilMonumento dei Caduti, dalle Ore 21 in poi si daràavvio a numerosi giochi della tradizione popolare, a cura dei giovanidella Parrocchia. Giovedì 24 , sempre in piazzadella Vittoria, alle Ore 21, il gruppo musicale “SANDRO BAND”, offriràai rossanesi una indimenticabile serata di liscio. Venerdì25 , in piazza Grottaferrata, alle Ore 21.30, il gruppomusicale de ”I SCIANARI”, coinvolgerà nelle danzedellapizzicasalentina,tutticoloro che si lascerannorapire dai suoni, quasiesoterici, dell’identità greco-salentina. Sabato 26, in piazza Steri, alle Ore 21.30, sarà la volta di CarmeloZAPPULLA in concerto. Il cantante napoletano è conosciuto e apprezzatoda tanti, per il repertorio che esegue durante i suoi concertinellepiazzedelleCittà.Laselezione dei suoi brani serve a far conoscere icult della musica partenopea anche alle nuove generazioni. Alle Ore 24,i fuochi pirotecnici a cura della società“LaNuovaPirotecnica”,coloreranno il cielo del borgo bizantino e saluteranno il proprio,illustre ed autorevole, Santo Protettore.Sempre nelle giornate di venerdì 25 e sabato 26 , dalle ore 16 alle ore 24, in piazza Grottaferrata il mercatino artigianale “IL GIRASOLE”, a cura dell’associazione “Creare insieme con fantasia”, esporrà le opere di diversi artisti e i prodotti tipici locali. – Infine sia venerdì 25, dalle ore 16, sia sabato 26 , dalle ore 10 alle ore 16, “LA BARAONDA”, curerà l’animazione per i bambini ai quali saranno riservate tante sorprese. • ROSSANO (Cs) Festa della cultura calabrese Il Comune di Rossano parteciperà alla "Festa della Cultura Calabrese" che si svolgerà nel centro di Pisa, sotto le "Logge di Banchi", il 25, 26 e 27 settembre . La manifestazione, giunta alla quinta edizione, è organizzata dall’Associazione Culturale Calabresi di Pisa "Esperia", con il Pa-

Tangeri;giorno 26 settembre , ore 9.00, a Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 11.00, Santa Severina, visita stand artigianali; ore 20.30, Santa Severina, saluto di chiusura; ore 21.00, Santa Severina "Madame Plaza". Progettocoreografico di Bouchra Ouizguen. Interpreti e musica: Fatima El Hanna,Fatima AïtBen HmadNaïma Sahmud, Bouchra Ouizguen "Ahat" cantato e composto daYoussef El Mejjad, luci: Hamid Fardjat, costumi: NouredineAmir, responsabile produzione: Michel Laurent; ore 22.00, SantaSeverina concerto dell’orchestra di Tangeri. • SATRIANO (Cz) Santi Medici Cosma e Damiano Festa Santi Medici Cosma e Damiano. 25 settembre , ore 21.00, gruppo folkloristico "I Canterinidell’Ancinale"; 26 settembre, ore 21.30,concerto bandistico "Città di Girifalco"; ore 24.00, spettacolopirotecnico; 27 settembre , ore 21.30, Baccini in concerto.

Francesco Baccini

trocinio del Comune di Pisa e di altri Enti della Toscana e della Calabria. L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere la cultura, la storia, le tradizioni e il folclore del popolo calabrese ai pisani. L’Assessorato al Turismo del Comune di Rossano mette a disposizione uno stand per promuovere le varie sfaccettature della cultura rossanese, dalla storia alla gastronomia e dal costume alle tradizioni. A tal fineèpossibilecontattarel’Assessorato al Turismo ai seguenti numeri telefonici: 0983/529600, 529602. L’Associazione "Esperia", in collaborazione con l’Università di Pisa, ha istituito anche il "premio Esperia" che viene assegnato, con cadenza biennale, ad uno studente laureato presso l’Università di Pisa la cui tesi di laurea tratti tematiche sulla Calabria. Quest’anno la vincitrice del premio è stata la nostra concittadina Dottoressa Donatella Novellis, che ha presentato la tesi del Dottorato di Ricerca in Archeologia sui "Contributi alla conoscenza del sito di Castiglione di Paludi dagli scavi 1978-1980" e che sarà premiata nell’Aula Magna Storica dell’Università nei giorni della manifestazione. • SAN LUCA (Rc) Premio giovani 2009 Premio giovani 2009 Segnare/Dise-

gnare.L’accademianazionaledi San Luca rilancia il suo tradizionale premio giovani che quest’anno sarà dedicato al disegno. Si svolgerà in due mostre consecutive: una prima mostra collettiva ( 19 ottobre - 6 novembre 2009 ) di tutti i partecipanti tra i quali saranno selezionati sei concorrenti, due per classe, che parteciperanno a una seconda mostra ( 27 novembre - 15 gennaio 2010 ) in cui ogni selezionato presenterà i suoi lavori in una esposizione personale contemporanea a quella degli altri finalisti. Tra questi verranno segnalati i tre vincitori del Premio (uno per classe) che, nello stesso giorno dell’inaugurazione della seconda mostra ( 27 novembre ), saranno ufficialmente proclamati e riceveranno 5.000 Euro ognuno per l’acquisto di un’opera per le collezioni dell’Accademia. • S. SEVERINA (Kr) Festival del mondo arabo Festival internazionale del mondo arabofinoal26settembre2009.Programma: oggi , ore 9.00, SantaSeverina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sullalinguaaraba; ore 17.00, castello di Santa Severina, convegno su "Donna,immigrazione, diritto e religione nel mondo arabo"; ore 19.00,

SantaSeverina, incontro con Thaar Ben Jelloun; ore 20.00, Santa Severina,gastronomia araba e letteratura; ore 21.30, piazza Campo, SantaSeverina, concerto arabo jazz "Haoma trio"; ore 22.45, piazza Campo,SantaSeverina,"Panenudo", proiezione cinematografica a cura di AntonellaGrasso; 24 settembre , ore 9.00, SantaSeverina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sullalinguaaraba; ore 17.00, castello di Santa Severina, mostra di SalouaJabeur;ore20.00,SantaSeverina, gastronomia araba e letteratura;ore21.00,SantaSeverina,concerto Takadum e danza del ventre; ore 22.30,giardino di San Domenico, Santa Severina, "Io e l’altro" proiezionecinematografica a cura di Antonella Grasso; giorno 25 settembre,ore9.00,SantaSeverina,laboratori didattici, artistici, musicali nellescuole sulla lingua araba; ore 10.00, salone scuderie del castello di Santa Severinaconvegno"L’Islamel’Europa: la percezione del domani. Mediterraneo e processo di Barcellona". Tavola rotonda a cura diGianfranco Bertolo, direttore scientifico del CeSEm,docente di Storia dei trattati e politica internazionale, Università Statale degli Studi di Milano; ore 21.00,presso la villa comunale di Crotone concerto dell’orchestra di

• SCILLA (Rc) "Musae" In quello che è riconosciuto come il Paese dell’arte e della cultura, interventi scorretti, negli anni passati, hanno dato vita a veri mostri. Ecomostri ormai integrati nel paesaggio. Infiniti i casi in tutto il territorio nazionale. Concentrando però l’attenzione sulla Calabria, scopriamo che la Regione - in accordo con i dettami della Convenzione Europea del Paesaggio – ha deciso di reagire e pianificare interventi di riqualificazione di territori particolarmente degradati. Primo passo, l’abbattimento di nove ecomostri. E veniamo a Scilla, la splendida Scilla. Lo stesso luogo che un tempo ospitava “lo Scoglio di Ulisse”, esempio tipico di cementificazione e deturpamento delpaesaggiopotràoraospitare,fino al 27 settembre, il MUSAE - Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente - evento che da diversi anni percorre l’Italia portando l’arte contemporanea ed emergente in mezzo alla gente, contaminando piazze, luoghi urbani e paesaggi. L’iniziativa, inserita appunto fra gliinterventi volti alla riqualificazione del territorio in termini disviluppo sostenibile e valorizzazione del paesaggio, vedrà sorgere ilpalco principale per gli eventi previsti nel cartellone MUSAE,proprioladdoveuntemposiergeva “Lo scoglio di Ulisse”. Ai contributi internazionali e agli ospiti che darannovitaaquestanuovaeimportante rilettura dell’ecomostro, si affiancheranno numerose azioni di rilievo volte a rivitalizzare un centro storico di particolare valore artistico. E’ qui che il pubblico potrà accedere ognigiornoadiversemostrediartisti emergenti giovani (selezionati dal bando MUSAE) ed assistere a interventi da parte di artisti ospiti che re-interpreteranno la cittadina attraverso lo sguardo creativo contemporaneo. I linguaggi artistici presentatiandranno da quelli più tradizionali (pittura, scultura, fotografia) alla video arte e land art. Performance, interventi site specific elaboratori, a dettare il ritmo dell’evento.Il tutto attorno ad un tema: il paesaggio. Il territorio, la sua riqualificazione e la volontàdi sensibilizzare il pubblico neiconfrontidell’argomentoinquestione.

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Convegno scientifico su “Neoplasie e infezioni genitali: approccio” in programma a Taverna

Miss Under 50 a Soverato IL CARTELLONE

Prosegue la mostra di pittura in ricordo di Davide Aino a Trebisacce

• SOVERATO (Cz) Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoledì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke;venerdìfrancysdragqueen; domenica scandalo con tesy voice superkaraoke.

tappe: Rossano (Cs) il 23 novembre ; Catanzaro 24 e 26 novembre ; Reggio Calabria 27 novembre . La Rurvuoleavviareunariflessionesulla nuovastagione di pianificazione in Calabria con dibattiti e confronti sulleprospettive per il prossimo futuro.

• SOVERATO (Cz) Asso di Quadri Asso di quadri presenta: opere in permanenza ad olio e serigrafia del maestro Franco Azzinari. Presso Asso di Quadri si ammirano le opere di F. Scarpino, Mimmo Rotella, Salvatore Fiume, Gonzaga, Carlo Franchi(allievo di Fiume), De Michelis, Romano Mussolini, Treccani e altri artisti. Info: 0961/996618.

• CALABRIA Borse di studio Borse di Studio di 25.000 euro ciascuna sono state messe a concorso dalla Banca Carime – Gruppo Ubi Banca - per i laureati in Giurisprudenza e Scienze Politiche presso le Università di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, regioni in cui la Banca opera. L’iniziativa, volta a favorire l’approfondimento e il perfezionamentodeglistudipost-universitari, onorerà la memoria di Nicola Calipari l’ "eroe" diorigini calabresi che, come si ricorderà, in circostanze drammatiche edin operazioni all’estero ha fatto scudo con la propria vita per salvarne un’altra. In questo senso, la Banca si prefigge, attraversoqueste Borse di studio, l’obiettivo sociale di concorrere alladiffusione di un modello esemplare di coscienza, passione, generosita’e valori civili. Le due Borse saranno assegnate a laureati che siimpegneranno ad effettuare all’estero un progetto di ricerca in DirittoInternazionale Penale, della durata di dieci mesi continuativi e apresentare un elaborato conclusivo sull’attivita’ svolta e suirisultati scientifici conseguiti. La partecipazione al concorso è riservata a coloro che abbiano conseguito la laurea in Giurisprudenza o in Scienze Politiche con votazione non inferiore a 105/110 nel periodo1°gennaio 2006 / 31 gennaio 2009 presso una delle Università presentinelle regioni Basilicata,Campania,Calabria e Puglia. Il concorso per l’assegnazione delle due Borse di Studio si colloca nell’ambito di una attenzione consolidata della Banca al mondo dei giovani, delle Università e dell’alta formazione con l’obiettivo dicontribuire alla specializzazione dei giovani meridionali e diconcorrere, anche in tal modo, alla crescita socio-economica del Mezzogiorno. Il bando contenente le modalità di partecipazione e i tempi concorsuali è pubblicato sul sito www.carime.it sezione “la tua banca/eventi/cultura” e può anche esseredirettamente richiesto presso tutte le filiali di Banca Carime presenti in Basilicata, Campania,Calabria,Puglia.Ledomande dipartecipazione dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2009 . I vincitori delle Borse di Studio dovranno iniziare la ricerca all’estero al più tardi entro il 1° marzo 2010.

• SOVERATO Consiglio comunale La sessione straordinaria e urgente del consiglio comunale si terrà nella solita sala adunanze in Piazza Maria Ausiliatrice, in seduta pubblica di prima convocazione oggi , alle ore16.00, ed in seconda convocazione per il 25 settembre, alle ore 17.30. • SOVERATO Finale Miss Under 50 Giovedì 24 settembre 2009 alle ore 21,00 si svolgerà a Soverato presso la suggestiva struttura di "VILLA ERSILIA" la finale del concorso di bellezza " Miss UNDER 50 " giunto alla IV edizione organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena in collaborazione con la Presidenza della Provincia di Catanzaro. Alla manifestazione parteciperanno MargheritaChiaravallotiMissunder 2008 e Cinzia Paone Miss il Domani 2009 assieme alle finaliste del Concorso il Domani della Calabria, tanti ospiti e tante sorprese. • TAVERNA (Cz) Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 347/8871177- www.calabriaguide. it. • TAVERNA (Cz) Convegno scientifico Convegno scientifico su "Neoplasie e infezioni genitali: approccio multidisciplinare". Si terrà il 25 e il 26 settembre in Sila a Villaggio Mancuso presso il Centro Visita del Corpo forestale dello Stato di Località Monaco. • TAVERNA (Cz) "Parole ad Arte", mostra Fino al 31 ottobre 2009 nello storico Complesso Monumentale di San Domenico, sede del Museo e della Galleria d’Arte Contemporanea di Taverna (Cz), è visitabile la mostra "ParoleadArte",trentadipinti,installazioni, polimaterici, libri opera, di noti artisti, tra gli altri, quali: Mirella Bentivoglio, Vincenzo Accame, Luciano Caruso, Simona Weller, William Xerra, Mario Parentela e Valiero, appositamente selezionati dallaCollezioned’ArteContemporaneadelmuseochehapromossoeor-

Tiriolo

ganizzato la rassegna nell’ambito dell’ottava edizione di "Vis Musicae" e per la prossima quarta edizione di "Ottobre Piovono Libri". La mostra dedicata all’affascinante tema della "Poesia Visiva" è curatada Giuseppe Valentino, direttore dell’Istituzione Culturale del Comunedi Taverna; visitabile tutti i giorni, da martedì a domenica, dalle ore9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00, chiuso il lunedì. • TIRIOLO (Cz) Mostra fotografica e di arte sacra L’Associazione VideoFotografica "L’Obiettivo" Onlus, di Tiriolo, in collaborazione con l’Associazione Culturale"ErnestoDeMartino",el’Associazione Culturale "Lignarius", ha ideatounamostrafotograficaediarte sacra intitolata "Odegitria - testimonianze di un popolo in movimento". La mostra, patrocinata dall’Uif, (Unione Italiana Fotoamatori) allestita aTiriolo, nella splendida dependance del Residence Due Mari, sita in via Castello, cuore dell’incantevole centro storico, rimarrà aperta al pubblico fino al 27 settembre 2009 , dalle ore 10.30 alle ore 12.30 edalleore 17.00 alle ore 20.00. La mostra di arte sacra è statarealizzatadagli artisti tiriolesi Daniele Mazza e Tommaso Leone, iquali hannoesposto oggetti di grande valore e di vanto per tutta lacomunità tiriolese.

• TIRIOLO (Cz) "Muoversi", concorso fotografico L’Associazione videofotografica "l’Obiettivo" Onlus di Tiriolo, con il patrocinio dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dell’Uif (unione Italiana Fotoamatori) della Comunità Montana dei Monti Reventino-Tiriolo e Mancuso, del Comune di Tiriolo - Assessorato alla Cultura, del mensile Turismo in Calabria-Magazine,da Photo4U,dal Residence Due Mari e da numerosi

altri partner, organizza in occasione del 12° anno associativo, la 12ª edizione del Concorso Fotografico Nazionale edizione digitale Città di Tiriolodal titolo"Muoversi,- un viaggio nel movimento totale, dal movimento estremo al quotidiano vivere, una riflessione, un’interpretazione, una lettura sintetica del movimento a360gradi".Ilconcorsoprevedeche ogni concorrente inviifino a 4 foto digitali all’indirizzo di posta elettronicaconcorsi@asobiettivo.itentro e non oltre il 29 novembre 2009 . Le foto in concorso, saranno valutate da una giuria di esperti,nominatadall’Associazione, il cui giudizio è insindacabile. Numerosiipremi daassegnare ai vincitori; si parte da un premioindenarodieuro.250,00peril primo classificato, per arrivare a euro 100,00 per il terzo classificato; altri premi saranno assegnati nel corsodellamanifestazione.Partedell’incasso, sarà devoluto inbeneficenzaall’Aism. Le fotopremiate e quelle ammesseal concorso,saranno oggettodi una mostravirtuale, quindi pubblicatesul sitointernet dell’Associazione consultabile all’indirizzowww.assobiettivo.it. • TREBISACCE (Cs) Mostra di pittura In ricordo di Davide Aino, recentementescomparso.Finedecoratoree pittore. Trebisacce ospiterà, alla Galleria “Orizzonti” sino al 30 settembre (l’esposizione saràaperta dalle 19 alle 21) una sua personale pittorica. • CALABRIA Orchestra della Provincia di Catanzaro I concerti d’autunno dell’Orchestra dellaProvinciadiCatanzarovedranno protagonisti giovani artisti calabresi: Greta Medini al Violino, Patrick Gullì al Clarinetto, Mario Pio Ferrante al Flauto, diretti dal Maestro

Vito Cristofaro. Tali concerti si terranno a: Curinga, il 29 settembre c.a. presso la Chiesa Matrice alle ore 19.30; Vibo Valentia, mercoledì 30 settembrec.a. presso il Valentianum alle ore 21.00; Borgia, giovedì 01 ottobre c.s. presso la Chiesa del SS. Rosario alle ore 21.00. Il programma musicale, prevede l’esecuzione dei seguenti brani: W. A. Mozart: Concerto per Flauto e Orchestra Kv. 313 e Kv. 314; A. Vivaldi: Le 4 stagioni; G. Rossini: Introduzione, Tema e Variazioni per Clarinetto e Orchestra. • CALABRIA Conferenza di pianificazione L’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, ha convocato la Conferenza di Pianificazione - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - finalizzata a valutare il documentopreliminaredelQuadroterritoriale regionale a valenza paesaggistica, approvato dalla Giunta regionale il 30 giugno scorso. Nell’ambito della Conferenza di Pianificazione saranno effettuate anchele consultazioni preliminari con i soggetti competenti in materiaambientale rivolte a definire la portata e il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale. La conferenza di pianificazione, convocata di concerto con le cinqueamministrazioni provinciali calabresi, si terrà oggi, alle 10,30, a ReggioCalabria, nella sala conferenze del Palazzo storico della Provincia; giovedì 24 , alle ore 10,30, a Vibo Valentia, nella sala del Sistemabibliotecario e, infine, venerdì 25 , alle ore 10,30, a Cosenza, nellasede del dipartimento pianificazione territoriale dell’Unical. • CALABRIA Rassegna Urbanistica L’Inu informa della 1° Rassegna Urbanistica Regionale della Calabria (Rur) dal 23 al 27 novembre . Tre le

• ROMA Festa della Calabria nel mondo Anche quest’anno la C3 rinnova l’invito per la XVIII Festa della "Calabria nel Mondo". Lapremiazione sarà preceduta dal recital spettacolo di poesia emusicadiCorrado Calabrò, poeta di fama internazionale e presidente dell’autorità per le garanzie delle comunicazioni. Sarà la città di Roma, e nellospecifico l’Auditorium Conciliazione in Via della Conciliazione,4 ad ospitare il 14 ottobre ,alle18.00, lo spettacolo di poesia e musica interpretato come sempre da Daniela Barra e Walter Maestosi, accompagnati al pianoforte da Giovanni Monti.

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APPUNTAMENTI CALABRIA Oggi a Maida l’inaugurazione di uno spazio di oltre 500 metri quadri strutturato per rispondere a tutte le esigenze

Concessionaria Ducati Due Mari Ospite d’onore il tre volte campione del mondo Superbike, Troy Bayliss revista per oggi l’inaugurazione della nuova concessionaria Ducati Due Mari, che darà vita ad uno spazio di oltre 500 metri quadrati, strutturato per accogliere e rispondere a tutte le esigenze della clientela, grazie alle diverse aree dedicate: lo show room, l’ambiente dedicato alle occasioni dell’usato, l’officina, il centro ricambi, gli accessori, l’abbigliamento e prove su strada.La Concessionaria Ducati Due Mari per le provincie di Catanzaro e Vibo Valentia, sorge in una posizione strategica, a soli 4 km dall’uscita autostradaledi LameziaTerme e facilmente raggiungibile da tutte le Province della Calabria in quanto si colloca lungo la S.S. 280, che collega Lamezia Terme a Catanzaro, la costa jonica e quella tirrenica. Gli appassionati delle due ruote e non solo, potranno ammirare nello show room la nuovissima Ducati Streetfighter o l’ultima versione del Monster la 1100. Numerose sono le sorprese che la Ducati Due Mari ha preparato per la giornata inaugurale di oggi, subito dopo il taglio del nastro previsto per le ore 18.00 ai presenti sarà offerto un cocktail e tutti potranno assistere alle incredibili e funamboliche esibizione dei piloti di Free Style. Ospite d’Onore della serata sarà il 3 volte Campione del Mondo Superbike TROY BAYLISS. La Concessionaria Ducati Due Mari si trova nei pressi del

Centro Commerciale Due Mari, a Maida in località Comuni Condomini, è aperta tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00.

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009

APPUNTAMENTI CALABRIA Si è svolta la seconda edizione del premio organizzato dall’omonima associazione presieduta da Domenico Amelio

Mattia Preti, una celebrazione La gara estemporanea di pittura ha toccato i luoghi più belli di Taverna TAVERNA - «Non è frequente che gli

artisti lascino più testimonianze giovanili nel luogo che li ha visti nascere, se non sia una capitale o il centro di una civiltà. Vano è cercare un Leonardo a Vinci, un Michelangelo a Caprese, un Caravaggio a Caravaggio, perfino un Raffaello a Urbino. E’ quindi, con un certo stupore, che troviamo tante opere di un artista di primissima grandezza inviate alle chiese di un piccolo paese calabro, Taverna». Lo scriveva Vittorio Sgarbi, nel 1992, sulle pagine di "Bell’Italia". E a distanza di tempo oltre, che a quasi 400 anni dalla nascita del Cavaliere Calabrese, lo stupore è sempre grande al cospetto della magnificenza di così tante opere di Mattia Preti sparse nel piccolo borgo di Taverna. La celebrazioneall’operadelPretieduna rivisitazione della stessa, in un contesto contemporaneo, è stato il filo conduttore della seconda edizione del premio "Mattia Preti", organizzato dall’omonima associazione culturale presieduta da Domenico Amelio, con la direzione artistica affidata a Teresa Sulla e col patrocinio di Regione Calabria, Provincia di Catanzaro, Comune di Taverna e Comunità Montana. Il tutto poi in collaborazione con ReteAzzurra Tv.La gara estemporanea di pittura si è svolta domenica scorsa, nel centro di Taverna, tra il chiostro di San Domenico e l’atrio di Palazzo GionfermataallaNottePiccante la presenza di Paul Young, la voce protagonista degli anni 80, con la sua fusione fra pop e soul. Per lui è pronto il palco principale nella rinnovata Piazza Prefettura, cuore pulsante dei grandi eventi del centro storico cittadino, con il suggestivoprofilo della Basilica dell’Immacolata che ne caratterizza l’identità. Facile immaginare che la serata si trasformerà in un gigantesco karaoke collettivo. Con la sua voce da "nero bianco" Paul Young è stato un protagonistaancora molto amato di un periodo abbastanza particolare nel panorama musicale. Era il settembre del 1983 quando anche in Italia sbarcò l’album "No Parlez", numero 1 della classifica inglese. Il successo è tale che anche la vecchia hit "Love Of The Common People", sfiora la vetta delle classifiche. Un clamore mai visto, in novembre, dopo una sfilza di premi, il riconoscimento definitivo: Young viene chiamato a cantare nel coro pro Etiopia Band Aid. Due anni dopo arriva l’album "The Secret Of Association", che va dritto al numero 1 in Gran Bretagna. Il singolo "Everytime You Go Away", dal repertorio di Hall & Oates, diventa il suo più venduto di sempre. In luglio Paul prende parte al più grande evento mediatico del decennio: il Live Aid. Quando da cantante prova a diventare autore la fortuna lo abbandonerà, almeno in parte. Il disco successivo (1987) è "Between Two Fires" e non ha lo smalto dei precedenti: registrato a Milano, in Inghilterra arriva quarto, in America si ferma addirittura al 77esimo posto. Seguirà un lungo periodo di riposo: Paul Young si ritira per un anno e mezzo dalle scene per fare il papà e stare vicino alla figlia Levi, nata nel 1987. Tornerà sulle scene nel 1990 col fortunato album di sole cover"OtherVoices".A Catanzarosi prevede una serata che sul filo dei ricordi.

ronda, mentre Piazza del Popolo è stata la location della premiazione finale alla quale hanno partecipato rappresentanti delle Istituzioni con la conduzione affidata a Domenico Gareri.Ventitré gli artisti in gara, anche se s’è registrata qualche presenza in meno, rispetto alla passata edizione, a causa delle cattive condizioni climatiche che hanno carat-

terizzato la mattinata di domenica. Ottima,comunque,secondoil parere unanime della giuria, la qualità delle opere realizzate. . . . Soddisfazione è stata poi espressa anche della direttrice artistica della rassegna, Teresa Sulla, presente sul palco al momento delle premiazioni, assieme alle Istituzioni. Mondo delle Istituzioni che, al momento della

premiazione, era rappresentato dal consigliere regionale, Piero Aiello, dal vice presidente del Consiglio Provinciale, Emilio Verrengia, e dal Sindaco di Taverna, Sebastiano Angotti. Nel pomeriggio, invece, durante la gara, s’è registrata anche la visita del consigliere regionale Sergio Abramo che s’è intrattenuto col sindaco Angotti e con gli organizzatori. Cinque le tele premiate e tre quelle segnalate,a parimerito, fuori dalla "zona premi". La giuria di qualità,presiedutadal maestro scultore, Silvio Amelio, e composta dal presidente dell’associazione "Centro Scambi Culturali" Mimmo Arena, dallo storico d’arte Bruno Bevacqua, dal collezionista Enzo Sacco e dalla giornalista Alessandra Torchia, ha attribuito la vittoria e pertanto il primo premio (del valore di 1000 euro) all’artista Francesco Mangialardi per l’opera "La Fede di Mattia Preti". Il secondo posto (dal valore di 600 euro) è stato assegnato invece

alla giovane Paola Loprete per la sua "Rivisitazione del Padre benedicente", il terzo premio (valore 400 euro) a Francesco Paonessa per la tela "Spiritualitàdei colori pretiani", il quarto (300 euro) a Pino Monterosso per "Percorsi d’arte" ed il quinto alla tela "Magica Armonia". Elementi valutati ai fini della vittoria sono stati l’armonia del soggetto nel contesto, la definizione spaziale, la ricerca tecnica, il segno grafico ed il tema della spiritualità. Ricordiamo poi che tutte le opere resteranno in mostra, fino al 5 ottobre p.v., nell’atrio di Palazzo Gironda. Dalla premiazione, organizzata come un talk show e condotta da Domenico Gareri, è emerso infine un impegno importante. Si è parlato, infatti, della possibilità di portare avanti una proposta di legge regionale per Taverna quale città d’arte, tant’è che il consigliere provinciale Emilio Verrengia e il consigliere regionale Piero Aiello si sono impegnati, come aveva già fatto nel pomeriggio Sergio Abramo (ai microfoni di un’emittente locale), ad essere "co-promotori con determinazione" della stessa proposta. L’appuntamento è al prossimo anno per la terza edizione del premio "Mattia Preti" e, ancor prima, sempre a Taverna, con la presentazione di due cataloghi d’arte importanti e col battesimodel più grandelaboratorio di restauro del Meridione.

Confermata alla Notte Piccante la voce protagonista degli anno 80: in piazza Prefettura

C’è Paul Young a Catanzaro Facile immaginare che la serata si trasformerà in un gigantesco karaoke

il Domani Mercoledì 23 Settembre 2009 55

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI E TV filmintv RaiUno ore 21.10 08.00 09.00 09.30 09.35 10.00 10.50 11.00 11.25 11.30 12.00 13.30 14.00 14.10

TG1 - CHE TEMPO FA (Ultime notizie) TG1 (Ultime notizie) TG1 FLASH (Ultime notizie) LINEA VERDE - METEO VERDE (Ambiente) VERDETTO FINALE APPUNTAMENTO AL CINEMA OCCHIO ALLA SPESA (Attualità) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) TG1 (Ultime notizie) LA PROVA DEL CUOCO (Gastronomia) TELEGIORNALE (Ultime notizie) TG1 ECONOMIA (Affari) FESTA ITALIANA

08.20 BUNNYTOWN - LA CITTÀ DEI CONIGLIETTI (Animazione) 08.40 I MIEI AMICI TIGRO E POOH (Animazione) 09.05 CURIOSO COME GEORGE (Animazione) 09.15 I MAGICI PIEDINI DI FRANNY (Animazione) 09.25 PUCCA (Animazione) 09.45 RAI EDUCATIONAL (Cultura) 10.00 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 11.00 I FATTI VOSTRI (Attualità) 13.00 TG2 - GIORNO (Ultime notizie) 13.30 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 13.50 MEDICINA 33 (Salute) 14.00 IL FATTO DEL GIORNO (Attualità) 14.45 L’ITALIA SUL DUE (Talk show) 16.00 90210 16.40 SCALO 76 TALENT 18.00 METEO 2 (Ultime notizie) 18.05 TG2 - FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 18.10 RAI TG SPORT 18.30 TG2 (Ultime notizie) 19.00 X FACTOR 19.35 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 20.30 TG2 - 20.30 (Ultime notizie) 21.05 X FACTOR 00.00 TG2 (Ultime notizie) 00.15 SCORIE 01.15 TG PARLAMENTO (Attualità) 01.25 RAI SPORT - REPARTO CORSE 01.55 METEO 2 (Ultime notizie) 02.00 APPUNTAMENTO AL CINEMA 02.10 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 02.25 IL CAPITANO (Poliziesco) 03.55 CERCANDO CERCANDO

08.05 RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 09.05 IL COVO DEI CONTRABBANDIERI (Azione) 10.30 CICLISMO (Cricket) 11.40 TG3 - RAI SPORT NOTIZIE

Ore 21.10 “La nuova squadra” Serie tv con Ronaldo Ravello e Marco Giallini

04.10 I NOSTRI PROBLEMI 04.15 NET.T.UN.O. - NETWORK PER L’UNIVERSITÀ OVUNQUE (Cultura) 05.45 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 06.00 SCANZONATISSIMA

CANALE

ITALIA

RETE

08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie) 08.40 MATTINO CINQUE (Attualità) 09.55 CLAUDIO MARTELLI: IL LIBRO DELLA REPUBBLICA 10.00 TG5 (Ultime notizie) 10.05 MATTINO CINQUE (Attualità) 11.00 FORUM 13.00 TG5 (Ultime notizie) 13.41 BEAUTIFUL (Telenovela) 14.10 CENTOVETRINE (Telenovela) 14.45 UOMINI E DONNE (Talk show) 16.20 POMERIGGIO CINQUE 17.55 CLAUDIO MARTELLI: IL LIBRO DELLA REPUBBLICA 18.00 TG5 (Ultime notizie)

08.15 08.25 08.55 09.30 10.20 11.20 12.25 13.02 13.40 14.05 14.30 15.00 15.55 16.50 17.25 17.50

16.15 16.50 17.00 17.10 17.15 18.50 20.00 20.30 21.10 23.15 23.20 00.55 01.25 01.30 01.35 02.05 02.40 03.10 05.00 05.40 05.45 06.05 06.10 06.30 06.45 07.00

LA VITA IN DIRETTA TG PARLAMENTO (Attualità) TG1 (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) LA VITA IN DIRETTA L’EREDITÀ TELEGIORNALE (Ultime notizie) AFFARI TUOI (Spettacolo con giochi) PRINCIPE AZZURRO CERCASI (Commedia) TG1 (Ultime notizie) PORTA A PORTA (Attualità) TG1 NOTTE (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) APPUNTAMENTO AL CINEMA SOTTOVOCE (Talk show) RAI EDUCATIONAL. ART NEWS (Cultura) RAINOTTE LINDA E IL BRIGADIERE HOMO RIDENS MEMORIA - ZUCKER EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura) LA NUOVA FAMIGLIA ADDAMS (Sitcoms) TG1 - CCISS VIAGGIARE INFORMATI (Ultime notizie) UNOMATTINA TG1 (Ultime notizie)

Ore 21.05 “X-Factor” Show musicale Conduce Francesco Facchinetti

18.05 18.20 18.28 19.00 19.25 19.50 20.00 20.10

Ore 21.10 “La tribù Missione India” Reality show con Paola Perego 18.05 POMERIGGIO CINQUE 18.50 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO (Spettacolo con giochi) 20.00 TG5 (Ultime notizie) 20.31 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELL’INFLUENZA (Attualità) 21.10 LA TRIBÙ - MISSIONE INDIA (Reality-TV) 00.30 CASHMERE MAFIA 01.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 02.00 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELL’INFLUENZA (Attualità) 02.32 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.45 PROVIDENCE 03.55 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 04.26 PROVIDENCE 05.31 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 06.00 TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) 08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie)

21.10 22.00 23.40 01.35 01.50 02.30 02.50 03.40 03.55 05.20

UGO LUPO (Animazione) I FLINTSTONES (Animazione) HAPPY DAYS A-TEAM STARSKY (Poliziesco) SENTINEL STUDIO APERTO (Ultime notizie) STUDIO SPORT DETECTIVE CONAN (Animazione) BLUE DRAGON (Animazione) FUTURAMA (Animazione) GOSSIP GIRL IL MONDO DI PATTY (Telenovela) ICARLY BEN 10 (Animazione) BAKUGAN BATTLE BRAWLERS (Animazione) TOM & JERRY (Animazione) LA PANTERA ROSA (Animazione) STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) STUDIO SPORT I SIMPSON (Animazione) LOVE BUGS 2 LOADING (Sitcoms) LOVE BUGS 2 (Sitcoms) IL COLORE DEI SOLDI (Spettacolo con giochi) C.S.I.: MIAMI (Poliziesco) THE MENTALIST CHIAMBRETTI NIGHT - SOLO PER NUMERI UNO STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie) TALENT 1 - PLAYER MEDIASHOPPING (Acquisti) DARK ANGEL MEDIA SHOPPING (Acquisti) DR. JEKYLL & MISS HYDE (Commedia) LA FAMIGLIA BRADFORD (Sitcoms)

Ore 21.10 “C.S.I. Miami” Telefilm con David Caruso e Emily Procter 06.10 STILL STANDING 06.30 BEETHOVEN (Animazione) 06.45 IL MONDO DI BENJAMIN BEAR

Usa ‘04 Mia è pronta a farsi carico del suo nuovo ruolo di Principessa di Genovia. Appena trasferitasi a Palazzo con la bella nonna Regina Clarisse, però, scopre che i suoi giorni da regnante sono contati. Commedia

La7

12.35 TG3 AGRITRE 13.00 COMINCIAMO BENE ESTATE ANIMALI E ANIMALI E... 13.05 TERRA NOSTRA (Telenovela) 14.00 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 14.20 TG3 (Ultime notizie) 14.50 TGR - SPECIALE AMBIENTE ITALIA PULIAMO IL MONDO (Ambiente) 15.05 TGR - PRIX ITALIA (Attualità) 15.20 TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 15.25 CICLISMO (Cricket) 17.15 COSE DELL’ALTRO GEO 17.50 GEO & GEO 18.10 METEO 3 (Ultime notizie) 18.15 GEO & GEO 19.00 TG3 (Ultime notizie) 19.30 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 20.00 BLOB (Attualità) 20.10 LE STORIE DI AGRODOLCE 20.35 UN POSTO AL SOLE (Telenovela) 21.05 TG3 (Ultime notizie) 21.10 LA NUOVA SQUADRA (Poliziesco) 23.00 TG REGIONE (Ultime notizie) 23.05 RAI SPORT 00.00 TG3 LINEA NOTTE (Ultime notizie) 00.30 METEO 3 (Ultime notizie) 00.35 APPUNTAMENTO AL CINEMA 00.45 RAI EDUCATIONAL (Cultura) 01.15 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE VENT’ANNI PRIMA (Cinema) 02.00 RAINEWS 24 (Ultime notizie) 03.00 NEWS METEO (Ultime notizie) 03.40 RIFLETTENDO CON... (Attualità) 03.45 USA 24 H 04.00 NEWS METEO (Ultime notizie) 04.10 DENTRO LA NOTIZIA 04.15 MAGAZINE TEMATICO DI RAINEWS 24

Ore 12 “La prova del cuoco” Appuntamento in cucina Conduce Elisa Isoardi

“Principe azzurro cercasi” Con Anne Hathaway

08.30 09.45 10.35 11.30

ore 14.00

“Border crossing” Lotta alla corruzione

17.05 PERSONAL EFFECTS (SkyCinemaPiu24) 17.25 ASSASSINIO AL SOLE (SkyCinemaClassics) DUE SCONOSCIUTI, UN DESTINO (SkyCinemaFamily) 17.40 MA DOVE E’ ANDATA LA MIA BAMBINA? (SkyCinemaHits) 17.50 EMPIRE (SkyCinemaMax) 19.10 FASCINO (SkyCinemaClassics) 19.15 DIRTY DANCING - BALLI PROIBITI (SkyCinemaFamily) 19.20 IL MATRIMONIO DI MIA SORELLA (SkyCinemaPiu24) 19.25 RETROGRADE (SkyCinemaMax) 19.30 IL DOTTOR DOLITTLE 4 (SkyCinema1) 19.35 IO E ANNIE (SkyCinemaHits) 21.00 BURN AFTER READING - A PROVA DI SPIA (SkyCinema1) FUGA PER LA VITTORIA (SkyCinemaClassics)

Usa ‘80 Un poliziotto onesto alle prese con contrabbando di operai messicani attraverso la frontiera per lavoro nero negli USA. Sulla scia di Alambrista (1978) di Young, ma meno serio nella denuncia sociale. Drammatico

Rete4 ore 16.40

Ore 21 “Burn after Reading” Commedia con Brad Pitt e George Clooney

“I cacciatori” Amore e guerra Usa ‘58 Durante la guerra di Corea un aviatore s’innamora della moglie di un pilota: dovranno scegliere fra l’attrazione fatale e il senso del dovere. Buone cene di volo e regia dell’attore di L’ombra del passato Guerra

21.05 21.15 21.35 22.35 22.45 22.50 23.00 23.05

L’attrice sogna un film con Almodovar

Mamma Paltrow vuole la Spagna

HUNTER (Poliziesco) FEBBRE D’AMORE (Telenovela) GIUDICE AMY TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

23.15 00.15

00.20 00.40

09.15 10.10 10.15 10.20 10.25 11.25 11.30 12.30 12.55 13.00 14.00 16.00 16.05 17.05

Ore 21.10 “Julie Lescaut” Telefilm con Veronique Genest e Jennifer lauret 11.40 WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) 12.30 UN DETECTIVE IN CORSIA 13.25 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 13.30 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 14.05 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 HAMBURG DISTRETTO 21 16.10 SENTIERI (Telenovela) 16.40 I CACCIATORI (Guerra) 17.17 TGCOM (Ultime notizie) 17.24 I CACCIATORI (Guerra) 18.45 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 18.55 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 19.35 TEMPESTA D’AMORE 20.30 WALKER, TEXAS RANGER 21.10 JULIE LESCAUT (Poliziesco) 23.00 CONTROCAMPO 01.10 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 01.35 CHI GIACE NELLA MIA BARA? (Poliziesco) 03.29 AMORE LIBERO - FREE LOVE (Dramma) 04.51 PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA 04.58 IERI E OGGI IN TV 05.20 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 05.40 SECONDO VOI (Attualità) 05.45 PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA 05.50 LA GRANDE VALLATA 06.35 MEDIASHOPPING (Acquisti) 07.05 TUTTI AMANO RAYMOND (Sitcoms) 07.30 QUINCY

«È un sogno ma magari potrebbe accadere: girare un film in Spagna e stare là un anno, mandando i bambini in una scuola locale. Così imparerebbero lo spagnolo meglio di me. Spero che un giorno mi chiami Almòdovar». Lo ha dichiarato Gwyneth Paltrow in un’intervista a Tu Style, il settimanale di Marisa Deimichei, in edicola oggi. L’attrice confida qual è il motivo per cui non prende troppi impegni con il cinema: «Ho fatto la mamma per molto tempo quando sono nati i miei figli. E continuo, evitando di prendere impegni eccessivi come quando ero più giovane. Non posso stare lontana dai bambini. Per me sono tutto, non voglio perdere un minuto».

curiosità dalla rete Dante salva Beatrice da un inferno virtuale

Sul web la medaglia rubata 25 anni fa

Il Sommo Poeta come Superman. In Usa è mania per «Dantès Inferno», videogame Electronic Arts sulla Divina Commedia. Dante girovaga nei gironi infernali per salvare Beatrice da mostri e anime perdute.

L’australiano Konrads, oro 1500 sl ai Giochi di Roma ‘60, ha ritrovato la medaglia rubata 25 anni fa. Una donna voleva venderla in internet.

La Cina usa i virus contro media stranieri Media stranieri e attivisti di diritti umani colpiti da mail cariche di virus in Cina, dove si sta preparando la Giornata Nazionale (1˚ ottobre).

“Prima” sull’iPhone per film della Potter Niente cinema per "Rage", film di Sally Potter. Debutterà sugli smartphone con Babelgum Mobile, applicazione per iPhone e Nokia. Ogni giorno per 7 giorni uscirà uno degli episodi che formano il film.

19.00 20.00 20.30 21.10 23.05 23.45 00.50 01.10 01.15 03.40 04.20

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09.00 INTO THE MUSIC 11.00 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 11.30 INTO THE MUSIC 12.30 CHART BLAST 13.30 THE HILLS 14.00 REAPER - IN MISSIONE PER IL DIAVOLO 15.00 ZERO ASSOLUTO LIVE AT MTV DAY 2009 15.30 NEXT (Reality-TV) 16.00 FLASH (Ultime notizie) 16.05 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 16.30 INTO THE MUSIC 17.00 FLASH (Ultime notizie) 17.05 INTO THE MUSIC 18.00 FLASH (Ultime notizie) 18.05 LOVE TEST 19.00 FLASH (Ultime notizie) 19.05 BUSTED 19.30 ROOM RAIDERS 20.00 FLASH (Ultime notizie) 20.05 REAPER - IN MISSIONE PER IL DIAVOLO 21.00 TOKIO HOTEL 22.00 THE FABULOUS LIFE OF... 23.00 FLASH (Ultime notizie)