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Edizione Il domani dello sport

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Venerdì 23 Dicembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 353

UESSE La sconfitta pare non aver per nulla demoralizzato il presidente dei giallorossi

ORA SI CORRE! CATANZARO Pit - Stop delle Aquile Cosentino farà rifornimento Dopo la sconfitta c’è tanta voglia di continuare a marciare decisi a pag. 13

VIGOR LAMEZIA C’è ancora tanta euforia Il derby vinto soddisfa tutto l’ambiente. Il posto in classifica gratifica il lavoro della società biancoverde a pag. 14

MERCATO Non solo Mimmo Giampà... Oltre all’acquisto del centrocampista del Modena è previsto l’arrivo della punta ucraina Eseola E’ conclusa la trattativa che porterà a vestire la maglia giallorossa anche Aderinsola a pag. 14

CATANZARO Il Questore Roca ha presentato il bilancio delle attività del 2011 L’usura risulta un reato non denunciato Meno omicidi grazie al fatto che non ci sono guerre di mafia a pag. 21

REGIONE

SPEZIALI

Trasferiti gli impianti delle Ferrovie della Calabria. L’accordo conclusivo è stato siglato ieri Mancini: operazione importante in termini economici a pag. 22

Il nuovo Presidente di Confindustria si presenta: la Calabria sia la priorità La burocrazia è devastante per le imprese, elminare i ritardi nei pagamenti a pag. 23


2 il Domani dello Sport Venerdì 23 Dicembre 2011

SPORT Terremoto a Genova dopo la batosta con il Napoli, Preziosi corre subito ai ripari

Malesani via, arriva Marino

Roberto Carli

:: già il Domani :: REDAZIONE Direttore GUIDOTALARICO Direttoreresponsabile ORLANDOROTONDARO Capiredattori FRANCESCOPUNGITORE(Nazionale) ANGELOROSSI(Napoli) MAURIZIOZUCCARI(Cultura) Garantedellettore FRANCOESPOSITO >RedazioneRoma Tel.06.45427170/71 ViaArchimede,201-00197ROMA roma@ildomani.it >RedazioneNapoli Tel.081.19103955 ViaAntiniana,59-80078POZZUOLI(NA) redazione@ildomanidinapoli.it >RedazioneCalabria Tel.0961.023922 Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) redazione@ildomani.it EDITORE T&PEditoriSRL-Tel.0961.023922 Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) Testatareg.trib.Czn.64del15/7/1997 R.O.C.Numero5606 Latestatafruiscedeicontributistatalidirettidicuialla Legge7agosto1990n.250eseguentimodifiche PUBBLICITA’ Nazionale,localeegiudiziaria ILSOLE24ORESPASYSTEM DirettoreGeneraleGianniVallardi SedediNapoli CorsoUmbertoI,7-80138Napoli Tel.081.5471111 SedeCalabria Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) Tel.0961.023922 ClassificataeterritorialeNapoli SEATPAGINEGIALLE Tel.335.6505556 Tariffaamodulo46x19mmh.Commercialeeuro 103,00-Occasionaleeuro129,00-Corsidi formazioneeuro129,00-R.P.Q.euro78,00necrologioeuro77,00cad.Economicieuro0,62a parola.Supplementocolore:40% DISTRIBUZIONE:Sodip MediaServices(Calabria) CENTROSTAMPA:LITOSUDSRL ViaCarloPesenti,130-00156ROMATel.06.4121031 STABILIMENTOTIPOGRAFICODEROSE C/daPantoniMarinella-87040MONTALTOU. (Cs)-Tel.0984.934382 Responsabiledeltrattamentodati Dlgs96/2003-OrlandoRotondaro

GENOVA - Il Genoa ha esonerato il tecnico Alberto Malesani e affidato la prima squadra a Pasquale Marino. «Mi dispiace ma non si può continuare così, ho visto qualcosa di inguardabile e non ci sono alibi. C’è molta amarezza, ma noi giochiamo a calcio e non a tennis e vedere la mia squadra fare una figura così infelice mi dispiace», le parole del presidente del club ligure Enrico Preziosi, ai microfoni di Sky, all’indomani della sconfitta per 6-1 contro il Napoli. «Il Genoa è una grandissima società e una grandissimasquadra.Unregalodi Natale più bello non potevo riceverlo». Sono le prime parole di Pasquale Marino da tecnico del Genoa. È stato il presidente Enrico Preziosi, che ai microfoni di Sky ha annunciato l’esonero di Alberto Malesani, ad invitare il nuovoallenatorearilasciareleprime dichiarazioni contestualmente alla firma del contratto. «Mi ha colpito la convinzione del presidente, mi ha chiamato questa mattina e abbiamo fatto tutto in poco tempo», ha raccontato Marino.

Sarà un Natale amaro per Alberto Malesani,cheèstatoesoneratodal Genoa all’indomani della debacle di Napoli. Il tecnico veneto non si consola pensando che il panettone andrà di traverso anche al collega Devis Mangia - cacciato lunedì da Palermo dove è già al lavoro Bortolo Mutti - e che in questa stagione diventa il decimo allenatore che ha perso il posto in serie A, addirittura il 50%. A dicembre aveva perso il posto anche Eusebio Di Francesco, cacciato dal Lecce due settimane fa, a beneficio di Serse Cosmi. Nel mese di novembre era giunto il cambio di guida a Firenze e Cagliari. Il 7 i viola hanno sostituito Sinisa Mihajlovic con Delio Rossi, mentre il giorno dopo è toccato a Massimo Ficcadenti. Per lui solo 10 giornate sulla panchina rossoblù, ereditata a metà agosto dall’esonerato Roberto Donadoni. Il 9 novembre è arrivato sull’isola Davide Ballardini. Dopo Donadoni, è toccato a Stefano Pioli (Palermo, prima che cominciasse il campionato), Gian Piero Gasperini (Inter), Pierpaolo Bisoli (Bolo-

gna) e Marco Giampaolo (Cesena). Il terzo esonero della stagione 2011-’12, quello di Gasperini dalla panchina dell’Inter, è stato il più sofferto.AllafineMassimoMoratti ha deciso l’avvicendamento il 21 settembre, dopo la sconfitta esterna a Novara. Il presidente era rimasto pietrificato dai tre gol messi a segno dalla squadra neopromossae,riconoscendoconrammarico che Gasperini non aveva più alcun controllo sulla squadra, ha deciso di affidare la squadra a Claudio Ranieri. Bisoli è stato esonerato il 4 ottobre, dopo la sconfitta del Bologna per 2-0 a Udine, che relegava i rossoblù in fondo alla classifica con un solo punto, insieme con Cesena e Lecce. Al suo posto è stato chiamato Stefano Pioli. Sotto la sua guida la classifica del Bologna si è ripresa. Il 30 ottobre è toccato a Marco Giampaolo, esonerato dal presidente Igor Campedelli dopo la sconfitta a Parma per 2-0, che lasciavail Cesenafanalinodicodaasoli3punti. Pasquale Marino ha 49 anni, è nato a Marsala il 13 luglio del 1962. Dopo aver esordito come allenatore nel campionato Dilettanti nel 1980 con il Milazzo, Marino è approdato in serie A guidando il Catania alla promozione nel campionato 2005-2006. Al terminedellastagione è passato all’Udineseprendendo proprio il posto di Alberto Malesani. Nel 2009 viene esonerato da Udine il 22 dicembre, ma torna sulla stessa panchinailsuccessivo21febbraio. Lascia l’Udinese a fine stagione e passa sulla panchina del Parma, societàdallaqualevieneesonerato lo scorso 3 aprile.

Baldini esalta il buon lavoro di Luis Enrique ROMA - Sette punti nelle ultime tre partite, due vittorie consecutive in trasferta tra Napoli e Bologna, una squadra in ascesa dopo i problemi d’inizio stagione. La Roma di Luis Enrique saluta il 2011 col vento in poppa e, dopo la prova di forza mostrata al Dall’Ara, guarda con ottimismo al nuovo anno. «Ovviamente il risultato ha la facoltà magica di dare una percezione dei fatti che avvengono sotto un’altra luce, un’altra prospettiva - ha spiegato il direttore generale giallorosso, Franco Baldini, intervistato dal canale tematico Roma Channel -. È più semplice parlare dopo una vittoria in cui si ha la percezione di fare qualcosa di buono, ma anche nei momenti in cui i risultati non arrivavano, ad esempio a Udine e Firenze, a parer mio si poteva comunque giudicare la squadra per una propria identità. E strada facendo si sta rivelando una base buona sulla quale poter continuare a investire». Merito del tecnico spagnolo che, nonostante le critiche, ha saputo tenuto la barra dritta. «Luis Enrique italianizzato? Gli italiani hanno tanti modi di giocare, ma se si fa riferimento al vecchio concetto di catenaccio, non riesco proprio a vedere come si possa definire Luis Enrique italianizzato» ha sottolineato Baldini.

IN BREVE

> PARIS SG

> ARMERO

> INTER

ROMA - Il direttore sportivo del Paris SG, Leonardo, ha comunicato all’allenatore Antoine Kombouarè di aver deciso il suo esonero. Lo ha detto all’Afp una fonte vicina a Kombouarè. «L’esonero è stato comunicato ad Antoine da Leonardo», ha riferito questa fonte precisando che la decisione riguarda anche l’intero staff del tecnico. L’annuncio ufficiale dovrebbe essere fatto dal Paris SG in giornata. Ora i nomi che si fanno per l’incarico di nuovo tecnico sono quelli di Carlo Ancelotti e Frank Rijkaard. Il Paris St. Germain, vittorioso sul campo del St. Etienne, èsolointestaallaclassifica della Ligue 1, con 3 punti di vantaggio sul Montpellier. In Francia ne sono sicuri: fra qualche giorno Parigi accoglierà anche la famigliaBeckhamalcompleto per un soggiorno che dovrebbe durare almeno 18 mesi.

UDINE - Fermato dai carabinieri all’alba mentre era alla guida in compagnia di una giovane romena di 20 anni, probabilmente sotto gli effetti dell’alcol, si è rifiutato di sottoporsi al test alcolemico e, anzi, alla richiesta dei militari ha cominciato a inveire e ad ingiuriare. È finita con una denuncia per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale la notte dell’ esterno colombiano dell’Udinese, Pablo Estifer Armero, di 25 anni, trascorsa festeggiando il pareggio con la Juventus, risultato dovuto anche a lui che era in campo. Il giocatore è stato fermato alle 5 da una pattuglia dei carabinieri del Norm di Udine per un normale controllo. La donna che era a bordo con lui, M.A.B., di 20 anni, ha tentato di convincere i militari anonprocedereconladenuncia offrendo loro 50 euro, ma è stata per questo denunciata a sua volta.

MILANO - Nemmeno per Viera ed Henry è stato semplice imporsi in Italia. Lo ha notato Claudio Ranieri, che aspetta senza ansia la crescita di Alvarez, Coutinho e Castaignos, tre dei giovani su cui punta la sua Inter. «Gli acquisti fatti dalla società sono tutti validi, solo che sono giocatori nuovi per il calcio italiano, che forse non è il più bello del mondo ma è il più difficile sicuramente - ha osservato a Inter Channel Ranieri - Anche alcuni grandi campioni hanno fatto fatica ad ambientarsi. Ad esempio Vieira e Henry: loro sono venuti e andati via dall’Italia senza esplodere. Certo è che crescere nell’Inter non è poi così semplice perchè c’è sicuramente più pressione che altrove ed è un grosso palcoscenico. È diverso, ad esempio, svilupparsiinunambientecome quello di Udine, dove ti permettono di sbagliare».



4 il Domani dello Sport Venerdì 23 Dicembre 2011

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Guidolin ringrazia i suoi, Pozzo torna sul mercato (in tre andranno in Coppa d’Africa) ma parla ancora di salvezza

A Udine l’importante è salvarsi UDINE - Il pareggio casalingo con la Juventus - che ha interrotto un ciclo di sette vittorie consecutive al Friuli - non turba più di tanto i sonni del tecnico Francesco Guidolin, l’uomo nuovo dei vertici del calcio italiano, che ha ringraziato la squadra per la prestazione, ma ha anche gridato allo scandalo «perché l’Udinese ha disputato tre partite in cinque giorni». In effetti tra novembre e dicembre i friulani sono stati sottoposti a un tour de force micidiale, anche se essere riusciti a qualificarsi per i sedicesimi di Europa League e aver mantenuto una posizione tutt’altro che secondaria in serie A inorgoglisce tutto l’ambiente. Ufficialmente la società, ma non è una novità, parla di salvezza, ma ormai l’Udinese non può più nascondersi. Non potrà forse lottare per lo scudetto - Milan e Juventus sono di certo più attrezzate, la Roma e l’Inter stanno risalendo velocemente, il Napoli stesso ora avrà più tempo per dedicarsi al

IL FATTO

Djibril Cisse (LaPresse)

Tornano a farsi insistenti in Francia le voci di un possibile ritorno di Djibril Cisse all’Auxerre, club in cui la punta della Lazio è cresciuta. Il presidente Bourgoin ha lanciato una proposta per reperire i fondi necessari al trasferimento. «Ho pensato a una sottoscrizione allo stadio per chiedere ai 15mila tifosi 100 euro ciascuno. Così chiuderei la trattativa».

Francesco Guidolin (LaPresse)

campionato - soprattutto andando avanti in Europa, ma per un posto in Champions League sicuramente ci sono e ci saranno in gara anche Totò Di Natale e compagnia. Certo ora toccherà proprio alla famiglia Pozzo fare i passi necessari. A gennaio Guidolin perderà Asamoah, Benatia e Ba-

du che saranno tutti impegnati in coppa d’Africa. Serviranno quindi dei rinforzi perché sarebbe un peccatorinunciarealcampionato ora che la squadra ha raggiunto questi risultati. Quindi sul mercato di gennaio - visto anche il conto economico positivo della società l’Udinese dovrà essere protagoni-

sta. Si sa che quello è un mercato di riparazione e che l’Udinese non ha proprio nulla da riparare. Si tratta piuttosto di trovare tre elementi - uno per ruolo, un attaccante, un centrocampista e un difensore - che possano subito raccordarsi con il resto della squadra ed essere impiegati fin da subito da Guidolin. Non quindi giovani dalle belle speranze - com’è nella tradizione dei Pozzo, che negli anni ci hanno abituato al numero del coniglio dal cilindro - ma giocatori invece più esperti che facciano la differenza. Circolano dei nomi, ma il direttore sportivo Larini non si è sbilanciato. Si è parlato anche del possibile rientro di Muriel e Cuadrado (che sta facendo benissimo) dal Lecce, ma hanno un contratto fino a giugno e quindi difficilmentepotrannoaggregarsi al gruppo bianconero a gennaio. Come sempre la società guarderà lontano e sicuramente pescherà in Sudamerica qualche atleta da inserire nella rosa. In attesa Gui-

dolin ha mandato tutti in vacanza. Gli italiani si ritroveranno il 29 dicembre, mentre per i sudamericani la pausa sarà un pò più lunga e durerà fino al 3 gennaio. Poi tutti la lavoro per preparare la gara dell’8 gennaio con il Cesena. Sulla carta non una partita difficile, ma sono proprio queste le partite che l’Udinese, se vorrà rimanere

Gianpaolo Pozzo (LaPresse)

Il presidente del Coni Gianni Petrucci si confessa a Sky Sport: «Ringrazio il Governo che ci ha aiutato»

«Riforme, con questi presidenti si può» ROMA - «Noi ringraziamo il Governo perché ci finanzia e ci dà certezze, la lega e la società pensino alle riforme, fare polemiche con me non serve a niente». Il presidente del Coni Gianni Petrucci, in una lunga intervista in diretta a Sky Sport 24, torna su un argomento che gli sta molto a cuore e che finora sembra non aver trovato terreno fertile. «Io ho il diritto e il dovere di intervenire come e quando voglio - sottolinea Petrucci - non per arroganza ma per legge. Il mio dovere è di vigilare sulla federazione e la federazione deve farlo sulla lega. Le polemiche che fanno su di me mi lasciano sereno. Comunque non è possibile che i lodi arbitrali che fanno parte del contratto collettivo non siano stati ancora firmati, non basta prendere atto, bisogna anche rispondere». Che poi i presidenti delle società non si mettano mai d’accordo, è tutta un’altra storia. Petrucci sull’argomento glissa: «Non lo so,

è un mistero. Da quanti anni si dice che ci sono troppe società in serie A e nel calcio professionistico in generale. Per me non ci vuole tanto, una riforma non si può fare da un anno all’altro, ma programmarla invece sì. Se non ci si riunisce e non si fanno dei progetti, il calcio non va avanti e noi non siamo contenti. Il calcio ci ha dato tanto, è in tutto lo sport italiano la

disciplina a squadre che ha vinto più campionati del mondo. Certamente però quella delle scommesse non è una bella pagina dello sport italiano». Secondo Petrucci, nel calcio di oggi«mancanoilrapportoumanoed il rispetto delle istituzioni. Oggi quando si viene colpiti si dice "ce l’hanno con me", ma quando uno viene condannato le leggi bisogno

rispettarle. Il presidente Abete è una persona leale e composta che fa rispettare le regole senza sbraitare. Sono contro il calcio quelli che pensano che insultando le istituzioni le difendono». Petrucci è pentito di aver istituito il tavolo della pace? «No, sono soddisfatto - risponde il presidente del Coni - perché anche se non si è raggiunto il risultato finale, si sono incontrati presidenti che non lo facevano da quattro o cinque anni e si sono stretti la mano, dopo aver parlato cinque ore. E posso dire che sono persone estremamente valide, motivate e per bene. Il giorno dopo persone come Diego Della Valle mi hanno chiamato per dirmi di andare avanti. Anche altri mi hanno chiamato». «Quando i tempi saranno maturi sottolinea Petrucci - ci incontreremo di nuovo. Il tavolo della pace non è stato un fallimento, i rapporti sono migliorati e serve anche questo.Nonsonoaffattopentito,lo rifarei».


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SPORT L’ANTINAPOLI Rosanero ottimisti dopo il cambio di panchina e il 2-2 di Novara

LAVORI IN CORSO Mutti è appena arrivato Ma il suo Palermo piace Fabrizio Napoli Dieci anni dopo, Bortolo Mutti è tornato sulla panchina del Palermo e ha festeggiato con un brodino,il2-2diNovara,buonissimovistoilgranfreddodiquestigiorni.Il pari del Piola può sembrare misero, per una squadra che fuori casa non è mai riuscita a vincere in questa stagione; ma in casa rosanero è stato salutato con favore, nonostante la rimonta del Novara nei minuti finali della gara. IL TABU’ Il Palermo ha sfatato il tabù del gol in trasferta - era rimasto a secco nelle precedenti otto gare esterne della stagione - ed è apparso più concreto. Fino all’espulsione di Ilicic - che salterà la sfida con il Napoli - non ha corso grossi pericoli. Merito proprio

Il tecnico bergamasco è al timone da martedì Al Piola ha schierato il classico 4-4-2 I problemi sono nati soltanto dopo l’espulsione di Ilicic

dell’organizzazione tattica data da Mutti, uno che bada al sodo. 4-4-2 AD INTERIM Il tecnico bergamasco, arrivato a Palermo solo martedì, non ha avuto tempo per esperimenti di sorta e si è affidato a uno scolastico 4-4-2. La sosta natalizia gli servirà soprattutto per conoscere i giocatori e valutare nuove soluzioni tattiche. A Novara, Munoz esterno destro di difesa e Migliaccio riportato a centrocampo sono state le principali novità proposte da Mutti che, orfano di Hernandez, Pinilla e Miccoli, ha dovuto ripescare Budan in avanti. IL “RIPESCATO” Proprio il croato si è preso i complimenti del mister dopo la partita. «Mi ha stupito, torneràprotagonista»,hadettoMutti. Ieri l’allenatore ha analizzato la partita, dicendosi soddisfatto della prestazione offerta al Piola. « La squadra è stata diligente - ha commentato Mutti - ha recepito questo momentoparticolare,igiocatorisi sono compattati, tirando fuori gli attributi. Siamo stati sfortunati, potevamo portare a casa il risultato pieno». MERCATO Bertolo, già autore del momentaneo 2-0, ha avuto nel finale la palla della vittoria, ma l’ha sprecata. L’argentino, inserito nel-

le scorse settimane tra i possibili partenti a gennaio, ha fatto un bel passo verso la riconferma. Considerata anche "l’irrequietezza" di Zamparini,però,nelmercatodiriparazione il Palermo potrebbe essere al centro di diverse operazioni. Specialmente in attacco dove,persoHernandez,lecondizioni di Miccoli e Pinilla non danno garanzie. E il Napoli, l’8 gennaio, potrebbe già trovarsi di fronte una squadra rinnovata. «In questo momento il presidente ha preso una vacanza di una settimana - ha spiegato ieri Mutti - ci sentiremo domenica per farci gli auguri. Sicuramente lui avrà già qualche idea per il mercato, e poi me ne parlerà. Posso dire che non ho avuto tempo in 48 ore per capire cosa serve».

Il “ripescato” Budan la novità dell’attacco che a gennaio verrà rinforzato Le condizioni fisiche di Miccoli e Pinilla non danno garanzie

Mutti ha già allenato il Palermo nella stagione 2001/02

I PRECEDENTI Nell’era De Laurentiis solo dolori a casa Zamparini: tutte sconfitte e sempre per 2-1

La maledizione del Barbera: 4 k.o. in 4 anni

Il rigore di Cavani che illuse il Napoli a Palermo l'anno scorso

NAPOLI - Una maledizione chiamata Palermo. In Sicilia il Napoli dell’era De Laurentiis ha sempre perso: quattro partite e quattro sconfitte per 2-1. In più l’ultimo successo risale davvero alla notte dei tempi perchè in Coppa Italia è dell’agosto del 1977 ed in campionato addirittura è del marzo del 1969, un 3-2 ottenuto al 90’ in campo che venne tramutato in 2-0 atavolinopergliazzurridalGiudice Sportivo. In totale a Palermo gli azzurri hanno giocato 24 partite in campionato e 6 in Coppa, Italia. Il bilancio non sarebbe così disastroso nel complesso (12 vittorie del Palermo,13 pareggi, 5 vittorie delNapolii) se non fosse per gli ultimi tre precedenti che ancora bruciano. Alla fine fu indolore il ko dell’anno scorso, ma la rimonta dei rosanero con Balzaretti ed il ri-

gore di Bovo, che resero inutile il gol-lampo di Cavani lo scorso 23 aprile, rischiò di compromettere l’accesso alla Champions. Una beffa vera fu invece il 2-1 dei rosanero di due stagioni fa, alla prima giornata nella miglior versione del Napoli di Donadoni. Due legni azzurri e Palermo avanti con quello che sarebbe poi diventato il Matador azzurro, bravo a beffare

Gli azzurri in A non vincono in Sicilia dal marzo del 1969 Campo stregato anche nelle gestioni di Edy Reja e Roberto Donadoni

MaggioeDeSanctisinchiusuradi primo tempo, pareggio di Hamsik nella ripresa ed ingenuo rigore poi regalato al Palermo per il 2-1 finale di Miccoli.Stesso punteggio, peraltro, dell’anno prima. Reja si affossò in Sicilia dopo un avvio choc:due gol in 14’, e non bastò il solito Hamsik a pareggiare i conti. Del resto anche l’anno prima fu una beffa: il 10 novembre del 2007 Bogliacino illuse tutti nella ripresa portando il Napoli in vantaggio prima che una doppietta di Tedescononfissasseilrisultatosul"solito" 2-1 per il Palermo. L’ultimo punto ottenuto dagli azzurri a Palermo risale alla serie B (5 maggio 2002, gol di Jankulovski e Guidoni). Se infatti si considerano anche gli anni nella serie cadetta sono ben sei le sconfitte consecutive in trasferta del Napoli.


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Venerdì 23 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

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TOTOGUIDA SCOMMESSE Moreirense-Nacional

Man. United-Wigan «Over 3,5»

«X»

2,20

3,00

INGHILTERRA Premier League

Manchester City e United da «Over» Arsenal e Liverpool, «1» senza problemi n attesa dell’esito dello scontro diretto per il 3° posto tra Tottenham e Chelsea, le due “cugine” di Manchester possono continuare a sfidarsi in testa alla classifica a suon di vittorie, battendo rispettivamente il Wigan in casa e il West Bromwich fuori: in entrambi i casi piace l’«Over», con dead-line di 3,5 nel primo e classico 2,5 nel secondo. Relative quote medie di 2.15 e 1.63. Altro «1» molto solido è quello a cui è chiamato il Liverpool sia dall’ultima frenata a sorpresa in casa del Wigan sia dal prossimo avversario, il

I

Blackburn in arrivo sul binario di 3 ko di fila: 1.25 circa. Anche l’Arsenal può sfruttare al meglio il fattore campo contro il Wolves che garantisce al massimo il «No Goal». Segno, abbinato ancora all’«1», buono per il Chelsea sul Fulham. Piace l’«X2» tra Tottenham e Norwich.

Il pronostico di TS Arsenal-Wolves1/No Goal Bolton-Newcastle X2 Man. Utd-Wigan 1/Ov 3,5 West B.-Man. City 2/Over Stoke-Aston Villa Under

Le possibili sorprese 1

Sunderland-Everton

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 1262.61 Euro

8 CINQUINE

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

Celtic-Kilmarnock 1 Inverness-Aberdeen 1 Hearts-Motherwell 1 Bolton-Newcastle X2 Man. Utd-Wigan Ov 3,5 Chelsea-Fulham No Goal Stoke City-Aston Villa Un 2,5 Swansea-QPR 1 Sunderland-Everton 1 Celtic-Kilmarnock Inverness-Aberdeen Hearts-Motherwell Bolton-Newcastle Man. Utd-Wigan

1 1 1 X2 Ov 3,5

1.22 2.45 2.00 1.46 2.10

Celtic-Kilmarnock Inverness-Aberdeen Hearts-Motherwell Chelsea-Fulham Sunderland-Everton

1.22 2.45 2.00 1.46 2.10 1.75 1.80 2.00 2.30

1 1 1 No Goa 1

1.22 2.45 2.00 1.75 2.30

Con 6 euro puntati la vincita è di

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120.97 Euro

158.81 Euro

Celtic-Kilmarnock 1 1.22 Inverness-Aberdeen 1 2.45 Chelsea-Fulham No Goa 1.75 Stoke City-Aston Villa Un 2,5 1.80 Swansea-QPR 1 2.00

Celtic-Kilmarnock 1 Hearts-Motherwell 1 Stoke City-Aston Villa Un 2,5 Swansea-QPR 1 Sunderland-Everton 1

1.22 2.00 1.80 2.00 2.30

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

124.28 Euro

133.34 Euro

Celtic-Kilmarnock Bolton-Newcastle Man. Utd-Wigan Chelsea-Fulham Sunderland-Everton

1 X2 Ov 3,5 No Goa 1

1.22 1.46 2.10 1.75 2.30

Inverness-Aberdeen Hearts-Motherwell Bolton-Newcastle Swansea-QPR Sunderland-Everton

1 1 X2 1 1

2.45 2.00 1.46 2.00 2.30

Con 6 euro puntati la vincita è di

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99.37 Euro

217.20 Euro

Inverness-Aberdeen 1 Man. Utd-Wigan Ov 3,5 Stoke City-Aston Villa Un 2,5 Swansea-QPR 1 Sunderland-Everton 1

2.45 2.10 1.80 2.00 2.30

Hearts-Motherwell 1 Bolton-Newcastle X2 Man. Utd-Wigan Ov 3,5 Chelsea-Fulham No Goa Stoke City-Aston Villa Un 2,5

2.00 1.46 2.10 1.75 1.80

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

281.16 Euro

127.48 Euro

Classifica

PT G

PARTITE V N P

MAN. CITY MAN. UTD TOTTENHAM CHELSEA ARSENAL LIVERPOOL NEWCASTLE STOKE NORWICH WEST BROM. EVERTON ASTON VILLA SWANSEA FULHAM SUNDERLAND QPR WOLVERHAMPTON WIGAN BOLTON BLACKBURN

44 42 34 32 32 30 27 24 21 21 20 19 18 18 17 16 15 14 12 10

14 13 11 10 10 8 7 7 5 6 6 4 4 4 4 4 4 3 4 2

17 17 15 16 17 17 17 17 17 17 16 17 17 17 17 17 17 17 17 17

RETI F S

IN CASA V N P

2 1 53 15 3 1 42 14 1 3 31 18 2 4 34 19 2 5 33 25 6 3 20 13 6 4 23 22 3 7 18 28 6 6 27 31 3 8 19 26 2 8 17 19 7 6 19 23 6 7 16 21 6 7 18 23 5 8 21 21 4 9 17 31 3 10 19 32 5 9 15 30 0 13 22 39 4 11 24 38

9 6 6 6 6 3 4 4 4 2 3 3 4 3 2 1 3 1 1 2

0 1 0 0 1 5 3 2 2 1 2 2 3 3 3 4 2 4 0 0

0 1 1 2 1 0 2 2 2 5 4 4 1 3 3 4 4 4 7 7

RETI F S 28 23 16 21 14 10 12 12 16 7 9 11 10 14 12 8 13 9 10 12

4 11 7 12 5 6 11 9 12 11 10 11 2 14 10 15 15 16 21 19

V

FUORI N P

5 7 5 4 4 5 3 3 1 4 3 1 0 1 2 3 1 2 3 0

ARSENAL NORWICH FULHAM WIGAN EVERTON MAN. CITY ASTON VILLA WOLVERHAMPTON QPR FULHAM

2 2 1 2 1 1 3 1 4 2 0 5 3 3 2 0 1 1 0 4

1 0 2 2 4 3 2 5 4 3 4 2 6 4 5 5 6 5 6 4

RETI F S 25 19 15 13 19 10 11 6 11 12 8 8 6 4 9 9 6 6 12 12

11 3 11 7 20 7 11 19 19 15 9 12 19 9 11 16 17 14 18 19

REGOLAMENTO Le prime 4 in Champions League. La 5ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa d’Inghilterra e alla vincente della Coppa di Lega. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

32 WOLVERHAMPTON 15 2-1 ▲ 1-1 = 4-0 ▲ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 2-1 ▲ . . .

EVERTON CHELSEA SUNDERLAND MAN. UTD STOKE NORWICH ARSENAL BOLTON CHELSEA

1-2 ▼ 0-3 ▼ 2-1 ▲ 1-4 ▼ 1-2 ▼ 2-2 = . . .

Liverpool, 5° «Under» di fila e +2 sul Fulham «UNDER» Liverpool Fulham Everton Swansea Aston Villa Man. Utd QPR Stoke Wigan Newcastle Sunderland Arsenal Norwich West Brom. Blackburn Chelsea Wolverhampton Bolton Man. City Tottenham

13 11 10 10 9 9 9 8 8 7 7 6 6 6 4 4 4 3 3 3

(6-7) (4-7) (6-4) (6-4) (5-4) (3-6) (6-3) (4-4) (5-3) (3-4) (2-5) (4-2) (2-4) (4-2) (2-2) (0-4) (2-2) (2-1) (2-1) (2-1)

«OVER»

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(17ª GIORNATA) Blackburn - Bolton 1-2 Wolverhampton - Norwich 2-2 Aston Villa - Arsenal 1-2 Everton - Swansea 1-0 Fulham - Man. Utd 0-5 Man. City - Stoke 3-0 Newcastle - West Brom. 2-3 QPR - Sunderland 2-3 Wigan - Liverpool 0-0 Tottenham - Chelsea (giocata ieri)

(18ª GIORNATA) Arsenal - Wolverhampton 26-12 Bolton - Newcastle “ “ Chelsea - Fulham “ “ Liverpool - Blackburn “ “ Man. Utd - Wigan “ “ Norwich - Tottenham “ “ Stoke - Aston Villa “ “ Sunderland - Everton “ “ Swansea - QPR “ “ West Brom. - Man. City “ “

CHELSEA LIVERPOOL WOLVERHAMPTON NEWCASTLE MAN. CITY WIGAN TOTTENHAM FULHAM ASTON VILLA WOLVERHAMPTON

MAN. UTD SWANSEA NEWCASTLE ASTON VILLA WOLVERHAMPTON QPR FULHAM WIGAN BLACKBURN NEWCASTLE

STOKE QPR BLACKBURN EVERTON TOTTENHAM WOLVERHAMPTON MAN. CITY ASTON VILLA WIGAN BLACKBURN

SWANSEA MAN. UTD ASTON VILLA BLACKBURN FULHAM NEWCASTLE EVERTON QPR TOTTENHAM ASTON VILLA

32 FULHAM 1-2 ▼ 3-0 ▲ 3-0 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = Pos. . . . .

SUNDERLAND ARSENAL LIVERPOOL SWANSEA BOLTON MAN. UTD CHELSEA NORWICH ARSENAL

BLACKBURN SUNDERLAND ARSENAL WEST BROM. CHELSEA LIVERPOOL MAN. UTD STOKE SUNDERLAND

24 ASTON VILLA 2-3 ▼ 3-1 ▲ 1-0 ▲ 2-1 ▲ 2-1 ▲ 0-3 ▼ . . .

TOTTENHAM SWANSEA MAN. UTD BOLTON LIVERPOOL ARSENAL STOKE CHELSEA SWANSEA

18 QPR 0-1 ▼ 0-0 = 2-4 ▼ 2-0 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ . . .

STOKE NORWICH WEST BROM. LIVERPOOL MAN. UTD SUNDERLAND SWANSEA ARSENAL NORWICH

WEST BROM. EVERTON TOTTENHAM ASTON VILLA FULHAM BLACKBURN NEWCASTLE WOLVERHAMPTON EVERTON

18

LIVERPOOL

0-0 = 1-1 = 1-0 ▲ 0-2 ▼ 2-0 ▲ 0-5 ▼ . . .

CHELSEA MAN. CITY FULHAM QPR ASTON VILLA WIGAN BLACKBURN NEWCASTLE MAN. CITY

14

NORWICH

42 WIGAN 1-0 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ 4-1 ▲ 2-0 ▲ 5-0 ▲ . . .

BOLTON

3-3 2-1 0-4 2-1 1-1 0-0

= ▲ ▼ ▲ = = . . .

19 0-2 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ 2-1 ▲ 0-2 ▼ 1-2 ▼ . . .

16 3-2 ▲ 1-2 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-2 ▼ 2-3 ▼ . . .

ARSENAL QPR MAN. CITY NEWCASTLE EVERTON WOLVERHAMPTON TOTTENHAM FULHAM QPR

SUNDERLAND FULHAM WIGAN WOLVERHAMPTON BLACKBURN TOTTENHAM QPR EVERTON MAN. CITY WIGAN

WEST BROM. BOLTON TOTTENHAM QPR WIGAN BLACKBURN NEWCASTLE MAN. CITY EVERTON TOTTENHAM

12 NEWCASTLE 1-2 ▼ 0-2 ▼ 0-3 ▼ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 2-1 ▲ . . .

MAN. CITY MAN. UTD CHELSEA NORWICH SWANSEA WEST BROM. BOLTON LIVERPOOL MAN. UTD

27 1-3 ▼ 1-1 = 0-3 ▼ 2-4 ▼ 0-0 = 2-3 ▼ . . .

30 BLACKBURN 2-1 ▲ 1-1 = 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-0 ▲ 0-0 = . . .

WIGAN STOKE SWANSEA SUNDERLAND WEST BROM. BOLTON LIVERPOOL MAN. UTD STOKE

10 3-3 = 1-3 ▼ 4-2 ▲ 1-2 ▼ 1-2 ▼ 1-2 ▼ . . .

21 TOTTENHAM 1-2 ▼ 2-1 ▲ 1-5 ▼ 4-2 ▲ 1-1 = 2-2 = . . .

ASTON VILLA WEST BROM. BOLTON STOKE SUNDERLAND CHELSEA NORWICH SWANSEA WEST BROM.

34 2-0 ▲ 3-1 ▲ 3-0 ▲ 1-2 ▼ 1-0 ▲ Pos. . . . .

17 EVERTON 0-0 = 1-2 ▼ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 0-1 ▼ 3-2 ▲ . . .

WOLVERHAMPTON BOLTON STOKE ARSENAL NORWICH SWANSEA SUNDERLAND WEST BROM. BOLTON

20 2-1 2-0 0-1 0-1 1-1 1-0

NEWCASTLE LIVERPOOL NORWICH CHELSEA ARSENAL STOKE WEST BROM. SUNDERLAND LIVERPOOL

▲ ▼ ▼ = ▲ .

44 3-1 1-1 5-1 1-2 1-0 3-0

14 14 13 13 12 12 11 11 11 10 10 9 9 8 8 8 7 6 6 4

(6-8) (7-7) (7-6) (7-6) (8-4) (5-7) (4-7) (6-5) (4-7) (6-4) (6-4) (4-5) (4-5) (4-4) (5-3) (3-5) (2-5) (3-3) (5-1) (2-2)

«GOAL» Norwich Blackburn Chelsea Man. City Newcastle Wolverhampton Aston Villa Sunderland West Brom. Arsenal Bolton Tottenham Wigan Man. Utd QPR Stoke Everton Liverpool Fulham Swansea

15 14 11 11 11 11 10 10 10 9 9 9 9 8 8 8 7 7 6 5

(7-8) (6-8) (7-4) (4-7) (5-6) (6-5) (5-5) (5-5) (4-6) (3-6) (4-5) (3-6) (5-4) (5-3) (5-3) (5-3) (4-3) (6-1) (4-2) (1-4)

. .

21 MAN. CITY 2-1 ▲ 1-3 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ 2-1 ▲ 3-2 ▲ . . .

Bolton Man. City Blackburn Wolverhampton Chelsea Tottenham Arsenal Norwich West Brom. Newcastle Sunderland Stoke Wigan Aston Villa Man. Utd QPR Swansea Everton Fulham Liverpool

▲ = ▲ ▼ ▲ ▲ . . .

«NO GOAL» Swansea 12 Fulham 11 Liverpool 10 Everton 9 Man. Utd 9 QPR 9 Stoke 9 Arsenal 8 Bolton 8 Wigan 8 Aston Villa 7 Sunderland 7 West Brom. 7 Man. City 6 Newcastle 6 Tottenham 6 Wolverhampton 6 Chelsea 5 Blackburn 3 Norwich 2

(7-5) (5-6) (2-8) (5-4) (3-6) (4-5) (3-6) (5-3) (4-4) (4-4) (4-3) (3-4) (4-3) (5-1) (4-2) (4-2) (3-3) (1-4) (3-0) (1-1)


8 il Domani dello Sport Venerdì 23 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE GALLES

Classifica

PT G

LLANELLI BANGOR CITY THE NEW SAINTS NEATH BALA PRESTATYN TOWN AIRBUS UK AFAN LIDO PORT TALBOT ABERYSTWYTH NEWTOWN (-3) CARMARTHEN

45 44 43 33 30 27 25 21 18 15 13 10

10

BALA

30 AIRBUS UK

ABERYSTWYTH PORT TALBOT PRESTATYN TOWN LLANELLI NEATH BANGOR CITY AFAN LIDO AIRBUS UK AIRBUS UK

Premier League IL TURNO SUCCESSIVO

Il pronostico di TS

(21ª GIORNATA)

Llanelli-Neath 1 Aberystwyth - Carmarthen 26-12 Bala-Airbus UK 1 Bala - Airbus UK “ “ Newtown - The New Saints “ “ Newtown-The New Saints 2 Port Talbot - Afan Lido “ “ Bangor City - Prestatyn Town 27-12 Llanelli - Neath “ “

15 CARMARTHEN

ABERYSTWYTH BALA PORT TALBOT AIRBUS UK PRESTATYN TOWN AFAN LIDO THE NEW SAINTS LLANELLI CARMARTHEN CARMARTHEN

PORT TALBOT NEWTOWN BALA ABERYSTWYTH PRESTATYN TOWN LLANELLI NEATH BANGOR CITY AFAN LIDO AFAN LIDO

La possibile sorpresa Port Talbot-Afan Lido

0-3 4-0 1-2 0-1 1-1 1-1 1-2

▼ ▲ ▼ ▼ = = ▼ . .

PRESTATYN TOWN LLANELLI NEATH BANGOR CITY AFAN LIDO AIRBUS UK THE NEW SAINTS ABERYSTWYTH ABERYSTWYTH

2-1 0-2 2-2 0-4 2-5 1-3 0-1

18 AFAN LIDO 0-2 ▼ 2-2 = 0-4 ▼ 1-2 ▼ 0-1 ▼ Pos. . 1-2 ▼ . .

2

▼ = ▼ ▼ ▼ ▼ . .

21

BANGOR CITY 0-0 = AIRBUS UK 1-3 ▼ THE NEW SAINTS 3-1 ▲ CARMARTHEN 5-2 ▲ ABERYSTWYTH 1-1 = NEWTOWN 3-2 ▲ BALA Pos. . PORT TALBOT . PORT TALBOT .

PARTITE V N P

20 14 20 14 20 13 18 9 19 8 19 8 20 6 19 5 19 5 20 3 20 5 20 3

3-0 ▲ 2-2 = 1-1 = 1-3 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ Pos. . . .

3 2 4 6 6 3 7 6 3 6 1 1

3 4 3 3 5 8 7 8 11 11 14 16

RETI F S 47 43 44 37 29 29 31 20 20 22 25 16

IN CASA V N P

20 25 23 17 23 26 34 28 31 35 54 47

8 8 8 7 3 5 4 4 4 1 4 3

1 1 1 2 4 1 4 4 2 3 0 1

25

NEATH BANGOR CITY AFAN LIDO ABERYSTWYTH THE NEW SAINTS CARMARTHEN NEWTOWN BALA BALA

AFAN LIDO AIRBUS UK THE NEW SAINTS CARMARTHEN NEWTOWN BALA PORT TALBOT PRESTATYN TOWN PRESTATYN TOWN

0-0 = 2-1 ▲ 4-3 ▲ 4-0 ▲ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 2-1 ▲ . .

CARMARTHEN NEWTOWN BALA PORT TALBOT ABERYSTWYTH LLANELLI NEATH BANGOR CITY BANGOR CITY

28 25 29 25 15 16 19 8 13 10 13 12

FUORI N P

V

9 11 13 5 11 11 16 5 14 19 19 17

6 6 5 2 5 3 2 1 1 2 1 0

PORT TALBOT PRESTATYN TOWN LLANELLI NEATH BANGOR CITY AFAN LIDO AIRBUS UK THE NEW SAINTS THE NEW SAINTS

2-0 1-2 0-2 0-5 2-1 2-3 1-3

▲ ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ ▼ . .

19 18 15 12 14 13 12 12 7 12 12 4

11 14 10 12 12 15 18 23 17 16 35 30

THE NEW SAINTS CARMARTHEN NEWTOWN BALA PORT TALBOT PRESTATYN TOWN ABERYSTWYTH NEATH NEATH

2-4 ▼ 2-0 ▲ 2-0 ▲ 3-1 ▲ 1-0 ▲ 3-2 ▲ 2-1 ▲ . .

«UNDER»

REGOLAMENTO La prima in Champions. La 2ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa nazionale. Dalla 3ª alla 7ª al play-off per l’Europa League. Retrocedono le ultime due. In caso di arrivo a pari punti vale la differenza reti.

LLANELLI NEATH BANGOR CITY AFAN LIDO AIRBUS UK ABERYSTWYTH CARMARTHEN NEWTOWN NEWTOWN

4-2 ▲ 1-1 = 3-4 ▼ 1-3 ▼ 3-1 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ . .

45 NEATH

LLANELLI

1-2 ▼ 2-1 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 1-0 ▲ 2-3 ▼ Pos. . . .

2 2 1 3 3 2 4 3 2 3 2 5 3 5 2 6 1 7 3 5 1 8 0 10

RETI F S

13 THE NEW SAINTS 43

NEWTOWN

2-2 = 1-2 ▼ 3-1 ▲ 2-1 ▲ 1-3 ▼ 3-1 ▲ 3-1 ▲ . .

44 PRESTATYN TOWN 27

BANGOR CITY

1 1 1 0 2 3 2 2 4 6 6 6

RETI F S

Aberystwyth 10 Afan Lido 10 Llanelli 10 Bala 9 Carmarthen 9 Port Talbot 9 Neath 7 Prestatyn Town 7 The New Saints 6

(5-5) (8-2) (5-5) (4-5) (4-5) (3-6) (4-3) (4-3) (1-5)

«OVER» Bangor City Newtown Airbus UK The New Saints Prestatyn Town Carmarthen Neath Aberystwyth Bala

16 16 15 14 12 11 11 10 10

(9-7) (7-9) (7-8) (9-5) (5-7) (6-5) (5-6) (5-5) (5-5)

«GOAL» Airbus UK Bangor City Newtown Prestatyn Town The New Saints Aberystwyth Llanelli Afan Lido Port Talbot

18 (10-8) 14 (7-7) 13 (6-7) 13 (5-8) 13 (7-6) 12 (7-5) 11 (6-5) 10 (2-8) 10 (6-4)

33

AIRBUS UK THE NEW SAINTS CARMARTHEN NEWTOWN BALA PORT TALBOT PRESTATYN TOWN LLANELLI LLANELLI

2-2 1-1 = 2-2 5-0 ▲ 0-0 Pos. . Pos.

«NO GOAL»

= = = . .

.

Carmarthen 12 Bala 10 Afan Lido 9 Llanelli 9 Neath 9 Port Talbot 9 Aberystwyth 8 Newtown 7 The New Saints 7

(5-7) (4-6) (8-1) (4-5) (5-4) (4-5) (3-5) (4-3) (3-4)

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI

2620 » » » » » » » » » » » » » » » » » » »

driver L. Guzzinati M. Fanti A. Gocciadoro B. Congiu U. Francisci A. Greppi V. Luongo Mass. Bo Esposito E. Vairani F. Martinelli Ivan Berardi D. Nobili Mass. Castaldo F. Restelli G. D’Ambruoso W. Lagorio T. Di Lorenzo L. Besana M. Smorgon Santo Mollo

classifica 19 13 3 20 12 4 1 18 11 17 14 6 15 10 2 5 16 9 7 8 Probabili in terna

metri

Possibili

LATIN LOVER CUP GUN ITALIANO GV LAKITU MASANIELLO FOREST DI POGGIO MANNU DEL PINO GORI DEL RIO 2640 MATKAN GUASIMO LUPIN BIP GABBIANO MOLECOLA JET MOZART BAN MEXICO MILAR IVO DJ LIKE A STARS MAIER 2660 LO SCIA ECLISSE DOMAR MELANDRI KYU

Per la quota

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Da escludere

N. cavallo

Quarté - Sistema per 9 cavalli

Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

Un vincente e 0-1 piazzato 19-13 1-2 piazzati 3-20-12-4 1-18-11-17-14 0-1 piazzato (max 3° posto)

F P S

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

19-13-3 20-12-4 1-18-11

€ 76.50

€ 40.00 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

19-13 19-13-3-20-12-4 19-13-3-20-12-4

19-13 3-20-12-4 1-18-11-17-14

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

€ 20.00

€ 20.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

19-13-3 19-13-3 19-13-3-20-12-4 20-12-4

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

19-13-3 20-12-4 19-13-3 20-12-4 € 9.00

€ 13.50

Quinté - Sistema per 10 cavalli

€ 150.00

Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 19 13-3-20-12-4 1-18-11-17

F P S

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

19-13-3 19-13-3 20-12-4 1-18-11

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

19 13-3-20-12-4 13-3-20-12-4 13-3-20-12-4 13-3-20-12-4-1-18-11-17 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

19 13-3-20-12-4 13-3-20-12-4 1-18-11-17 13-3-20-12-4

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

19-13-3 20-12-4 19-13-3 1-18-11 € 13.50

19-13-3 19-13-3 1-18-11 20-12-4

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

19-13-3 1-18-11 19-13-3 20-12-4 € 13.50

Informazione pubblicitaria

MILANO TROTTO - PR. DAGUET RAPIDE - m. 2620 VENERDÌ 13 DICEMBRE ORE 18.30

Tris - Sistema per 11 cavalli


Venerdì 23 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

9

TOTOGUIDA SCOMMESSE ISRAELE Ligat Al

L’Ashdod non va oltre l’«X» L’Ironi Kiryat fa il pieno e se ne va

Il pronostico di TS Netanya-Ironi Kiryat H. Tel Aviv-Bnei Yehuda Akko-Jerusalem Beer Sheva-Bnei Sakhnin

2 1 1 2

Le possibili sorprese Ashdod-M. Tel Aviv H. Haifa-Petah Tikva

X 1X

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(16ª GIORNATA)

(17ª GIORNATA) H. Beer Sheva - Bnei Sakhnin 24-12 H. Haifa - M. Petah Tikva “ “ H. Ironi Rishon - H. R.H.I. Nir “ “ H. Petah Tikva - M. Haifa “ “ H. Tel Aviv - Bnei Yehuda “ “ M. Netanya - H. Ironi Kiryat “ “ FC Ashdod - M. Tel Aviv 25-12 H. Akko - B. Jerusalem “ “

B.PARTITE Jerusalem H. Beer AL Sheva 0-1 DAL - 17-12 19-12 Bnei Sakhnin - H. Ironi Rishon 1-0 Bnei Yehuda - H. Akko 4-1 H. Ironi Kiryat - H. Haifa 1-0 H. R.H.I. Nir - FC Ashdod 1-1 M. Tel Aviv - H. Petah Tikva 1-0 M. Petah Tikva - H. Tel Aviv 1-0 M. Haifa - M. Netanya 2-1

H. IRONI RISHON 11 H. R.H.I. NIR B. JERUSALEM H. AKKO H. TEL AVIV M. NETANYA H. PETAH TIKVA FC ASHDOD H. BEER SHEVA BNEI SAKHNIN H. R.H.I. NIR

1-1 = 0-3 ▼ 0-6 ▼ 2-6 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ .

M. PETAH TIKVA BNEI YEHUDA B. JERUSALEM H. TEL AVIV H. HAIFA M. NETANYA H. PETAH TIKVA FC ASHDOD BNEI SAKHNIN

Classifica

PT G

H. IRONI KIRYAT FC ASHDOD H. TEL AVIV BNEI SAKHNIN (-2) M. HAIFA H. R.H.I. NIR H. AKKO M. TEL AVIV M. NETANYA BNEI YEHUDA M. PETAH TIKVA B. JERUSALEM H. BEER SHEVA H. HAIFA H. IRONI RISHON H. PETAH TIKVA (-9)

35 31 30 25 25 25 24 24 23 22 20 15 14 13 11 4

25 3-2 2-1 1-0 0-0 2-0 2-0 0-0 1-1

1-1 1-2 0-3 0-0 0-2 3-1 1-0 1-0

H. TEL AVIV H. HAIFA M. NETANYA FC ASHDOD H. IRONI RISHON BNEI SAKHNIN H. R.H.I. NIR M. TEL AVIV H. IRONI KIRYAT

▲ ▲ = ▲ ▲ = = .

= ▼ = ▼ ▲ ▲ ▲

4 7 6 6 4 3 4 4 3 3 3 2 1 1 1 1

3 0 2 1 2 3 1 2 2 3 2 2 2 2 3 2

5 5 1 7 11 7 9 6 13 6 15 10 13 14 11 9

FUORI N P

6 2 3 2 3 4 3 3 3 3 2 2 3 2 1 1

2 4 1 2 2 1 2 1 3 1 3 1 0 2 2 5

▼ ▲ = ▲ ▼ ▲

1-1 1-0 2-2 1-2 0-2 2-0 3-1 0-1

H. PETAH TIKVA FC ASHDOD H. IRONI RISHON H. R.H.I. NIR M. TEL AVIV M. HAIFA H. IRONI KIRYAT M. PETAH TIKVA B. JERUSALEM

▼ ▲ ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ .

0 2 4 3 3 3 3 4 2 4 3 5 6 4 5 2

13 8 8 8 14 9 14 11 12 7 6 3 8 6 9 6

3 11 8 11 11 13 11 12 10 9 10 12 14 8 22 11

REGOLAMENTO Le prime 8 ai playoff, le altre 8 al play-out. La vincente del titolo in Champions, la 2ª e la 3ª dei playoff in Europa League con la vincente della Coppa d’Israele. Retrocedono le ultime 3 dei playout. A pari punti vale la diff. reti.

=

H. R.H.I. NIR M. TEL AVIV M. HAIFA H. BEER SHEVA BNEI YEHUDA B. JERUSALEM H. AKKO H. TEL AVIV H. HAIFA

▲ = ▼ ▼ ▲ ▲ ▼ .

2-3 0-1 1-4 0-0 1-0 0-0 0-4 1-0

5-0 0-2 6-0 0-0 3-1 3-0 0-1 0-1

BNEI SAKHNIN H. R.H.I. NIR M. TEL AVIV H. IRONI KIRYAT M. PETAH TIKVA H. BEER SHEVA B. JERUSALEM H. AKKO H. HAIFA

▼ ▲ = ▲ ▲ ▼ ▼ .

▼ ▼ ▼ = ▲ =

22 1-1 1-2 0-0 0-1 0-1 1-3 3-0 4-1

«UNDER» Bnei Yehuda H. Haifa H. Ironi Kiryat H. Petah Tikva B. Jerusalem H. Beer Sheva H. Tel Aviv H. R.H.I. Nir M. Tel Aviv FC Ashdod H. Ironi Rishon M. Petah Tikva Bnei Sakhnin

= ▼ = ▼ ▼ ▼ ▲ ▲ .

11 11 11 11 10 10 10 9 9 8 8 8 7

(5-6) (5-6) (6-5) (6-5) (5-5) (3-7) (4-6) (5-4) (6-3) (4-4) (6-2) (3-5) (4-3)

«OVER» H. Akko M. Haifa Bnei Sakhnin M. Netanya FC Ashdod H. Ironi Rishon M. Petah Tikva H. R.H.I. Nir M. Tel Aviv B. Jerusalem H. Beer Sheva H. Tel Aviv Bnei Yehuda

▼ ▲ .

30 BNEI YEHUDA

H. TEL AVIV

=

RETI F S

13 M. PETAH TIKVA 20

M. NETANYA H. PETAH TIKVA FC ASHDOD BNEI SAKHNIN H. R.H.I. NIR M. TEL AVIV M. HAIFA H. IRONI KIRYAT BNEI YEHUDA

.

1-1 0-3 4-1 4-1 1-0 0-3 1-3 2-1

7 15 21 18 15 10 13 11 13 11 10 7 6 8 6 5

V

H. HAIFA

= ▲

25

H. BEER SHEVA H. IRONI KIRYAT M. PETAH TIKVA B. JERUSALEM H. AKKO H. TEL AVIV H. HAIFA M. NETANYA FC ASHDOD

RETI F S

1 1 0 2 2 2 3 2 3 2 3 4 4 5 4 5

25 1-1 3-0 1-2 2-1 1-1 2-1 1-2 1-0

4 M. HAIFA 0-5 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ .

IN CASA V N P

5 1 20 8 4 3 23 16 3 4 29 9 3 5 26 18 4 5 29 22 4 5 19 20 3 6 27 20 3 6 22 18 5 5 25 23 4 6 18 15 5 6 16 25 3 9 10 22 2 10 14 27 4 9 14 22 5 9 15 33 7 7 11 20

BNEI YEHUDA B. JERUSALEM H. AKKO H. HAIFA M. NETANYA H. PETAH TIKVA FC ASHDOD H. IRONI RISHON H. BEER SHEVA

.

H. PETAH TIKVA

16 10 16 9 16 9 16 8 16 7 16 7 16 7 16 7 16 6 16 6 16 5 16 4 16 4 16 3 16 2 16 2

RETI F S

14 BNEI SAKHNIN

H. BEER SHEVA M. HAIFA M. NETANYA H. IRONI KIRYAT M. PETAH TIKVA FC ASHDOD BNEI YEHUDA H. IRONI RISHON B. JERUSALEM BNEI SAKHNIN

PARTITE V N P

10 10 9 9 8 8 8 7 7 6 6 6 5

(5-5) (6-4) (5-4) (4-5) (4-4) (2-6) (5-3) (3-4) (2-5) (3-3) (4-2) (4-2) (3-2)

«GOAL» M. Netanya M. Haifa H. Ironi Rishon Bnei Sakhnin H. Akko M. Petah Tikva Bnei Yehuda FC Ashdod H. Haifa H. Petah Tikva H. R.H.I. Nir M. Tel Aviv H. Beer Sheva

14 10 9 8 8 8 7 7 7 7 7 7 6

(6-8) (5-5) (3-6) (3-5) (4-4) (5-3) (4-3) (3-4) (4-3) (3-4) (5-2) (3-4) (4-2)

«NO GOAL»

23 H. IRONI KIRYAT 35

M. NETANYA H. HAIFA H. BEER SHEVA H. PETAH TIKVA H. IRONI RISHON BNEI SAKHNIN H. R.H.I. NIR M. TEL AVIV M. HAIFA H. IRONI KIRYAT

1-1 2-1 1-1 6-2 1-1 0-2 1-1 1-2

=

M. TEL AVIV M. HAIFA H. BEER SHEVA BNEI YEHUDA B. JERUSALEM H. AKKO H. TEL AVIV H. HAIFA H. PETAH TIKVA

▲ = ▲ = ▼ = ▼ .

2-1 3-0 3-0 1-0 1-0 2-1 1-0 1-0

31 M. TEL AVIV

FC ASHDOD

H. AKKO H. TEL AVIV H. HAIFA H. PETAH TIKVA H. BEER SHEVA H. IRONI RISHON BNEI SAKHNIN H. R.H.I. NIR M. HAIFA

▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ .

2-2 = 2-0 ▲ 2-2 = 1-0 ▲ 2-0 ▲ 2-1 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = .

H. IRONI KIRYAT M. PETAH TIKVA BNEI YEHUDA H. AKKO H. TEL AVIV H. HAIFA M. NETANYA H. PETAH TIKVA H. IRONI RISHON

24 1-2 1-0 0-0 0-3 1-3 0-2 1-1 1-0

FC ASHDOD H. IRONI RISHON BNEI SAKHNIN M. TEL AVIV M. HAIFA H. IRONI KIRYAT M. PETAH TIKVA BNEI YEHUDA H. BEER SHEVA

▲ = ▼ ▼ ▼ = ▲ .

I 10 numeri più in ritardo BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

Rit. 69

63 76

51

40

70

63

71 54 36 16

Rit. 74

71

39

36

35

32

31

29

69

52

58

53

2

85 56 37 50 32

50

13 85 27 67 30

Rit. 102 70

73 1

Rit. 68

62

66

63

55

46

8

46

25 30 12 54 49

48

42

40

48

45

42

41

38

6

50 69 20

8

45 75 51

41 39

37

41

37

37

36

35

35

36

30

34 36 64 56 33 72 43 27 62 53

Rit. 110 81

61

50

48

48

47

46

44

43

29 57 54 79 84 78 31 64 75 45

Rit. 147 76

69

51

46

41 40 68

4

61 69 62 50 17 9

Rit. 64

58

58

52

51

39

51

37

49

37

36

47

43

64 67 37 73 45 57 17 34

Rit. 91

65

56

56

46

42

21 31 78 59 69 64

Rit. 89

74

64

59

55

49

39

37

5

16

44

33

39

8 54

36

36

8 25

44

43

43

6 90 28 11 51 87 40 42 68 21

Rit. 91 Rit.

78

51

48

59 85

4

66 77 21 87 14 16 53

8

7

=

H. IRONI RISHON BNEI SAKHNIN H. R.H.I. NIR M. HAIFA H. IRONI KIRYAT M. PETAH TIKVA BNEI YEHUDA H. BEER SHEVA H. TEL AVIV

▲ ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ .

1-1 0-3 0-1 1-4 0-1 0-0 0-3 0-1

= ▼ ▼ ▼ ▼ = ▼ ▼ .

(7-5) (4-7) (3-7) (5-5) (4-5) (5-4) (4-5) (5-4) (3-6) (5-4) (6-2) (4-4) (3-5)

6

6

44 6

43 5

37 5

I 10 numeri più in ritardo

I 10 numeri più frequenti

58 36 85 17 59 44 30 24

68 14 10 61 41 85 19 89 82 12

Rit. 78

2-2 3-0 2-1 3-0 0-1 1-2 4-0 1-4

12 11 10 10 9 9 9 9 9 9 8 8 8

10eLOTTO

LOTTO 80 9

24 B. JERUSALEM 15

H. AKKO

H. Tel Aviv B. Jerusalem H. Beer Sheva H. Ironi Kiryat Bnei Yehuda FC Ashdod H. Haifa H. Petah Tikva H. R.H.I. Nir M. Tel Aviv Bnei Sakhnin H. Akko M. Petah Tikva

35

34

4

4

31 4

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

57 5

14 41 51 11 15 20 30 48 14

14

14

14

38 4

42 59 62 83

1

5

37 6

Freq. 18 Freq. 18

15 17

30 25

Freq. 18

17

78 4

Freq. 20

17

15

15

15

16

16

3

14 28 17 43 49 75 90

16

16

16 16

16 15

15 15

86 21 36 71 90 17

15

15

15

15

15 15

3

14

15

14

15

14 15

6 17

14

14

15

15

15

15

15

15

12 22 76 40 51 55 71

Freq. 21

17

16

15

15

14

14

14

3

13

14

14

Il sistema 15 numeri Ridotto a garanzia di due “4” con 6 numeri Combinazioni 30 € 15,00 Pronostico: 7, 11, 20, 23, 24, 29, 40, 43, 44, 59, 63, 69, 73, 85, 86

7 11 7 23 20 23 7 11 11 7

29 24 11 40 24 43 29 20 20 20

63 43 24 43 44 44 43 40 23 29

73 44 43 59 69 63 59 43 24 44

85 59 63 73 73 73 69 69 29 59

86 85 86 86 86 85 73 73 73 73

9 20

13

13

13

11

10

10 10

10

9

9

I 10 numeri più frequenti NUMERO 86 FREQUENZA 14

31 23 38

9

15 37 49 51 56

13

11

11 11

12

12

11

11

11

16 numeri

18

17

16

6

42 46 12 13 24 30 38

Garanzia di due “7” con 10 numeri Combinazioni 16 - € 16,00

Freq. 18

17

16

16

15 16

15 15

15 15

15 15

15 15

14 15

70 84 14 33 41 52 60 16 18 50

Freq. 19

16

58 9

Freq. 18

17

15

15

15

15

15

53 67 17 37 60

1

15 18

15

2

13 29 57 81

15

37 38 12 78

Freq.127 123 122 120

15

14

3

6

14

14 14

14

14

15

15

16

14

15

17

17

14

36 25 50 51 86

Freq. 19

29 29 20 11 23 24 23 40 40 11

Il sistema

25 52

Freq. 21

14

14 14

43 40 24 23 29 59 24 59 44 20

59 69 40 29 43 63 59 63 59 63

63 85 43 59 44 69 69 85 69 69

69 86 85 86 86 73 85 86 86 85

11 11 23 7 11 7 20 11 7 7

29 24 29 23 20 11 23 20 11 20

Pronostico: 3, 11, 16, 17, 19, 28, 32, 46, 48, 49, 53, 59, 60, 78, 80, 83 16

19

28

32

46

48

53

59

60

78

3

11

17

32

46

49

53

59

60

78

3

11

19

28

32

48

49

53

60

80

3

16

17

28

46

48

49

59

60

80

16

17

19

46

48

49

53

78

80

83

3

11

16

17

19

28

32

59

78

80 83

14 30 42 43

119 119 119 119 118 116

NELLA SESTINA 90 54 49 45 74 67 69 32 55 79 FREQUENZA 41 40 40 39 37 35 34 33 33 33

20 24 7 7 20 11 7 20 7 7

17 14

41 49 58 55 12 38 47 74 85 4

I 10 numeri più frequenti

I 10 numeri più in ritardo

73 47 83 11 16 64 66 77 62 87

79 14 19 38 62 78 82 31 37 43

Freq. 16

SUPERENALOTTO NELLA SESTINA 50 20 89 70 6 47 66 43 27 76 RITARDO 47 44 41 40 38 32 31 30 29 27

NUMERO RITARDO

40 29 43 24 23 23 24 23 43 24

44 40 63 40 69 40 44 40 44 29

73 44 69 44 85 63 59 44 63 40

85 63 85 69 86 73 63 59 86 43

3

11

16

17

19

28

46

53

60

11

16

17

32

48

49

59

60

80

83

3

16

17

28

32

48

49

53

78

83

3

11

19

28

46

48

49

59

78

83 83

3

11

16

17

19

28

48

49

80

11

17

28

32

46

48

53

59

80

83

3

16

19

32

46

49

53

59

80

83

3

17

19

32

46

48

60

78

80

83

11

16

28

32

46

49

60

78

80

83

32

46

48

49

53

59

60

78

80

83


10 il Domani dello Sport VenerdĂŹ 23 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE



12 il Domani dello Sport Venerdì 23 Dicembre 2011

SPORT

Oltre all’acquisto del centrocampista del Modena è previsto l’arrivo della punta ucraina Eseola dall’Hinterreggio

Non solo Mimmo Giampà... Simone Nisticò CATANZARO - Ore frenetiche quelle che anticipano le vacanze in casa Catanzaro. La deludente sconfitta maturata nella vicina Lamezia Terme sembra non aver scosso più di tanto le aquile, rintanate ancora nel proprio covo in procinto del classico “rompete le righe” per le prossime festività. Il sodalizio giallorosso pare abbia intenzione di regalarsi e regalare ai tifosi giallorossi un Natale con i fiocchi. Oltre all’imminente arrivo di Giampà che sarà in Calabria nelle prossime ore, il presidente Cosentino assieme al DS Sorace, potrebbe annunciare altri colpi a breve. L’entusiasmo e la voglia di far bene delcentrocampista nativo di Girifalco e finora alla corte di Agatino Cuttone a Modena in serie B, sono state le cose che hanno spintodipiùilsodaliziogiallorosso a compiere l’importante passo in avantiperl’acquisizionedelcartellino dell’ex Messina e Ascoli. Anche per il buon Mimmo Giampà si è trattato di un sacrificio non di poco conto. Scegliere i Tre Colli rinunciando alle lusinghe dell’ex Gran Ducato degli Estensi vuol dire solo una cosa. Tanto cuore e scelta di vita. Al di là di ogni retori-

BIG MATCH

Tutto nasce dalle pur legittime aspirazioni della città di Lamezia di divenire capoluogo di provincia. L’aver impostato il tutto però pensando più a parlare male di Catanzaro che bene della città della piana piana ha creato solo infondati rancori

Abib Eseola Aderinsola con la maglia dell'Hinterreggio

ca è grazie a questi stimoli che ha scelto Catanzaro. E’ praticamente conclusa la trattativa che porterà a vestire la maglia giallorossa anche l’estroso attaccante classe 1991 Abib Eseola Aderinsola. La punta ucraina proveniente dall’Hinter-

reggio si aggregherà presto alle aquile giallorosse. Ex Soverato, Eseola è cresciuto nel settore giovanile della Dinamo Kiev prima di approdare in Calabria dove ha disputato subito il campionato Juniores con la maglia biancoros-

sa dei cavallucci Jonici. Il colored ucraino è un attaccante puro. Tra lesuecaratteristichespiccanolafisicità, la rapidità nell’esecuzione e la grande progressione palla al piede. Con la maglia del Catanzaro Eseola potrebbe dunque esordi-

re fra i professionisti. Finora nel corso dell’attuale campionato di serie D con l’Hinterreggio aveva collezionato sei presenze e tre gol all’attivo. Nella stagione 2009/2010 il giovane attaccante nel campionato di Eccellenza con la maglia del Soverato aveva siglato ben 14 reti facendosi così notare dagli osservatori in giro per la regione. Quest’anno potrebbe essere il suo trampolino di lancio nel calcio che conta. Sposerebbe in pieno il progetto Cosentino poiché giovane e con tanta voglia di mettersi in mostra. Oltre ad Eseola rimangono in piedi le trattative con i vari D’Anna e Quadri. Ancora qualche piccolonodo da sciogliere legato alle comproprietà e agli ingaggi dei due calciatori in forza al Campobasso. Se ne saprà di più nelleprossimeore.Dicertol’unica cosa evidente è che anche dopo una brutta sconfitta, quella subita al “D’Ippolito” contro la Vigor Lamezia, il presidente Cosentino nonsistasicuramenterintanatoin casa a guardare il soffitto. Sopra il tetto di casa Gicos brillano ancora le stelle e chissà se qualcuna di questepossaandareadaddobbare il già ricco albero di Natale in casa Catanzaro.

Ancora cori offensivi non solo verso Cozza ma anche verso la città capoluogo

Però Catanzaro merita rispetto CATANZARO - Torniamo malvolentierisull’argomentodell’eccessivo accanimento dimostrato mercoledì a Lamezia contro il Catanzaro, i suoi tifosi (anche se tutto si è svolto senza alcun incidente) ed anche contro la stessa città capoluogo. Un accanimento soltanto verbale per fortuna, ma che dimostra come chi ricopre ruoli importanti a volte, magari inconsapevolmente, possa creare tensione e acredine contro un singolo o anche contro una comunità. Fino a circa sette-otto anni fa, da Lamezia si guardava alla città di Catanzaro con il rispetto che il proprio capoluogo merita. Poi qualcuno ha creato un movimento di opinione, ma anche un gruppo politico, tendente a far riconoscere alla città della piana lo status di capoluogo di provincia. Legittima aspirazione, per carità, ma i toni usati, i vari comunicati stampa che più che parlare delle proprie ambizioni pensavano piuttosto a parlare male di Catanzaro accusandola di aver perpetrato chissà quale torto a Lamezia, hanno inevitabilmente inculcato nei cittadini della piana,

non in tutti per fortuna, un senso di odio proprio contro la città che ha sempre rappresentato il centro direzionale della provincia e della regione. Un pò, per capirci, come ha fatto la Lega nel nord al grido di “Roma ladrona”. Erano tifosi di tutte le età, infatti, e non solo nel settore degli ultras, a gridare i cori contro Catanzaro, continuati anche a fine gara verso i giornalisti ospiti presenti. E poi le continue offese personali, durate tutta la gara, verso l’allenatore del Catanzaro, arrivate, come da egli stesso confermato, anche da parte di bambini accanto ai propri genitori. Il tutto dovuto ad una frase che lo stesso si sarebbe magari potuto risparmiare (sul non sentire la gara come un derby), ma poi eccessivamente censurata e stigmatizzata a più riprese dal massimo dirigente biancoverde. Peccato, perché non è certo così che si acquisisce la maturità giusta per puntare in alto e far crescere il territorio, capito presidente? La Curva Massimo Capraro

Claudio Pileggi


Venerdì 23 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT La sconfitta pare non aver per nulla demoralizzato il presidente dei giallorossi

PIT-STOP DEL CATANZARO Cosentino farà rifornimento Simone Nisticò CATANZARO - Il day after di Vigor-Catanzaro ha un sapore sicuramente amaro per i giocatori, la società e il folto numero di tifosi che hanno a cuore le sorti delle aquilegiallorosse.Proprioitifosisi sono svegliati con una strana sensazione. Le festività natalizie ormai dietro l’angolo potevano di sicuro essere anticipate da un bell’antipasto assortito, ricco e succulento. Non è stato così purtroppo. Ma è veramente inutile piangersiaddosso.E’vero,unavittoria nell’ultima del 2011 avrebbe di sicuro portato gioia nell’ambiente giallorosso. Non tanto per la partita in se stessa. Quello contro la corregionale era un match si importante ma non decisivo. Terminare il girone di andata con una vittoria in trasferta, con una squadra di tutto rispetto e soprattutto dall’alto della seconda piazza in graduatoria avrebbe di certo portato grande entusiasmo ad un popolo con un’euforia già a mille grazie all’avvento di un autentico maghetto proveniente da Polistena. Capace di plasmare dal nulla un pugno di creta rendendolo un oggetto preziosissimo e bello a vedersi. Tutto rimandato al girone di ritorno insomma. Pazienza si, ma tanta voglia di continuare a marciare decisi e senza troppe distrazioni. Questo il diktat dell’Harry Potter coi baffi, senza occhiali, ma con una bacchetta magica capace di far tornare il clima di festa e di serenità attorno ad una squadra, quella del Catanzaro, bistrattata ed umiliata nelle gestioni

Giuseppe Cosentino

pre-Cosentino. I fotogrammi delle varie proprietà appartenenti al recente passato stanno comunque gradualmente ingiallendo. Difficile buttarle nel dimenticatoio, ma di sicuro un’annata come quella che il Catanzaro sta attraversando può fare la sua parte. Si ripartirà dal Melfi il prossimo 8 gennaio. Ci sarà un numero in più nella gloriosa storia dell’Uesse Catanzaro. Un 2012 che trascinerà con se una squadra già forte ma che sotto l’albero di Natale troverà tante belle sorprese per provare ad aumentare la sua indiscutibile forza e specchiarsi con più autostima. A scartare i regali è chiamato ad assistere tutto il popolo catanzarese. Pro-

babilmente qualche tessera di abbonamento in più sarà staccata, graziealrichiamodellacampagna proposta da Cosentino in persona. Ma quello di cui la squadra e l’intero clan giallorosso hanno bisogno è il calore, ineludibile, spasmodico, imprescindibile di una tifoseria che dovrà tornare ad essere nel 2012 il dodicesimo uomo in campo. In passato lo è stato e così dovrà ancora essere. Cosentino lo merita, la squadra e il tecnico anche. La sconfitta a Lamezia potrebbe non significare nulla e addirittura sbiadire al controluce del sole che splenderà, ce lo auguriamo, nel nuovo anno del Catanzaro Calcio. Per quanto riguarda

la squadra ormai si sa non è più una scommessa. Il girone d’andata è servito a rodare gli ingranaggi, adesso la macchina dovrà iniziare a correre. Per farlo è stato necessario il pit-stop per il rifornimento alla stazione di servizio. Il “Gran Mercato”nataliziosaràfruttuosoa quanto pare per i giallorossi che accoglieranno nuovi importanti innesti per provare ad agguantare un risultato prestigioso. Mengoni in porta è una certezza, a parte qualche piccola sbavatura ha dimostrato di essere portiere di affidamento e prospettiva. La difesa con l’acquisto di Sirignano ha subitoun’impennatanelrendimento generale. A centrocampo ci saranno le maggiori novità. Giampà non sarà probabilmente schierato a destra così come lo era a Messina. Il suo ruolo preferito è di mediano davanti alla difesa. A Modena in questa posizione ha reso moltissimo tanto da essere uno dei registi più abili per quanto riguarda la manovra di tutte le squadre della cadetteria. Manca l’esterno destro. E’ palese. Vedremo chi Cosentino e Sorace tireranno fuori dal cilindro. In attacco il deficit maggiore sembra quello della terza punta o di un trequartista abile a saltare l’uomo e servire gli attaccanti. Sarà D’Anna il prescelto oppure lo stesso centrocampista del Campobasso verrà schierato come esterno del centrocampo a quattro? Il 2012 riserverà tante sorprese così come anche questo finale del 2011 che dopo la funesta trasferta di Lamezia Terme.

COPPA LEGA PRO Il 18 gennaio le aquile ad Andria CATANZARO - E’ stato diramato dalla Lega Pro il calendario per il terzo turno della fase finale di Coppa Italia. Il Catanzaro, superati gli ostacoli Ebolitana e Trapani, dovrà vedersela ora con Andria prima e Foggia poi. Le tre squadre sono state inserite nel girone D dei quattro previsti per questa fase. La prima partita in cui saranno impegnate le aquile, prevista per il 18 gennaio 2012, verrà disputata al “Degli Ulivi” contro la compagine pugliese che milita nel girone B del campionato di Prima Divisione. Riposerà in quella data il Foggia che dovrà giocare poi nella seconda giornata del mini-girone all’italiana contro la perdente di Andria-Catanzaro. In caso di pareggio i satanelli affronteranno l’Andria, ovvero la squadra che per prima ha giocato in casa. Le restanti due giornate si disputeranno l’8 e il 22 febbraio prossimi. GLI ALTRI GIRONI Girone A: Piacenza, Tritium e Lumezzane. Girone B: Carpi, Spal e Spezia Girone C: da Latina, Pisa e Lanciano.

GIALLOROSSI LUNGODEGENTI Il fastidioso "mal di trasferta" CATANZARO - Mal di trasferta. Ormai è ufficiale. Finora la prognosi era rimasta completamente riservata. A scioglierla definitivamente nel pomeriggio di mercoledì ci ha pensato l’equipe medica della Vigor Lamezia con a capo il Dott. Fabio De Luca che ha condannato i giallorossi all’ennesima sconfitta lontano dal “Ceravolo”. Poco cinici e determinati. Queste le cause del brutto malanno che costringe a letto Carboni e compagni. L’ultima vittoria è stata quella maturata a Perugia. Era lo scorso 16 ottobre quando Accursi con “l’ascensore” e Gigliotti con un bel “liftato” a giro sul secondo palo, Francesco Cozza

propiziarono la vittoria “al bacio” dei giallorossi. Da allora delle sei partitedisputateintrasfertanessuna ha portato l’intera posta. Quattro pareggi e due sconfitte. Questo il rollino di marcia dei giallorossi formato trasferta nelle ultime sei gare. Eppure il Catanzaro, grazie alle vittorie di Eboli e Fano, era partito bene ad inizio campionato. Probabilmente la sbornia di Perugia è stata difficile da smaltire e le successive trasferte in Molise e in Abruzzo non hanno dato continuità ai tre punti conquistati al “Curi”. Poi c’è stata la trasferta sul maledetto campo di Isola del Liri. Le reti inviolate del “Nazareth” so-

no state però viziate da alcuni comportamenti antisportivi condotti dal tecnico laziale Grossi reo di averle provate tutte per perdere tempo nei minuti finali della gara. Ad Aversa contro l’Arzanese una partita condotta per la maggiore dalle aquile è stata macchiata dal gol di Carotenuto, l’unico della partita.AGiulianova,forse,l’unico pareggio veramente meritato che allafinehaaccontentatoentrambe le squadre. Quella di Lamezia è storia recente. L’appuntamento con la prossima trasferta è fissato il 15 gennaio 2012 quando si farà visita al Neapolis. s.n.


14 il Domani dello Sport Venerdì 23 Dicembre 2011

SPORT Il posto in classifica gratifica il lavoro della società biancoverde

VIGOR, C’E’ ANCORA TANTA EUFORIA Il derby vinto soddisfa tutto l’ambiente Matteo Brancati LAMEZIA TERME - Il day after della Vigor Lamezia è dolce, proprio come il panettone che bandirà le tavole delle famiglie italiane in queste festività natalizie. Il derby vinto contro gli acerrimi rivali (sportivi) del Catanzaro ha di fatto portato una nuova ventata di entusiasmo in seno all’ambiente lametino, che aspettava da tempo una giornata del genere. La prestazione dei bianco verdi è stata eccellente, anche se la sofferenza finale, ma ci sta, non è mancata.La Vigor ha vinto la gara grazie al carattere e alla voglia messa in campo. Sul terreno di gioco si vedeva la fame di una squadra che ha confermato ancora una volta, che ha chiuso tutti gli spazi a una corazzata come la formazione allenata da Ciccio Cozza.La difesa è stata super, con la coppia centrale composta da Marchetti e Gattari, che non ha lasciato moltissimi spazi agli avanti giallorossi, che non hanno potuto far altro che cercare la conclusione con tiri da fuori o su calci piazzati. Ottimi anche i centrocampisti, la cosiddetta cerniera di centrocampo, che ha letteralmente dominato nell’arco dei 90’. La coppia Cerchia - Giuffrida è forte, ma di questo non avevamo dubbi, ma la caratteristica che salta all’occhio è la facilità di “rompere” il gioco degli avversari e nello stesso tempo impostare. E se ci aggiungiamo anche i tiri pericolosi del numero 8 vigorino, allora si, stiamo parlando di giocatori che potrebbero far comodo anche a compagini di categoria

La vittoria di misura nei derby, ecco il marchio della Vigor

Massimo Costantino, tecnico della Vigor Lamezia

La squadra riprenderà la preparazione mercoledì prossimo in vista dell’appuntamento di Fano superiore. Contro le aquile è mancato Mangiapane, giocatore dalle indubbie qualità tecniche che certamente ha rappresentato un’assenzaimportantenell’undicisceso in campo sul manto erboso del “Guido D’Ippolito”. Però la forza di questo gruppo è anche questa, sostituireelementicarismatici,impegnandosi fino all’inverosimile. E’ il caso del giovane Riccardo

Lattanzio che, nel derby, ha disputato una gara di grande sacrificio e non solo. Vivacità dietro la punta, palle filtranti per gli altri compagni. Dunque un giocatore che farà comodo, come lo ha già fatto, fino al termine della stagione. Arriviamo, infine, a lui, al match-winner, al migliore in campo: Fabio De Luca. Attaccanti come lui ce ne sono pochi: si sacrifica, lotta, segna. Insomma un elemento universale che non ha abbandonato il fiuto del gol, come ha dimostrato a Mengoni e compagni. Certo, per un attaccante segnare è come una sorta di ossessione, ma se uno gioca sempre ad alti livelli, anche senza realizzare gol, va bene, la soddisfazione è tanta. PREPARAZIONE – Meritati giorni di riposo per la Vigor Lamezia che riprenderà, giustamente ag-

giungiamo noi, gli allenamenti mercoledì 28 dicembre. Saranno tutti a disposizione e si spera di recuperare Sinicropi, fermo dal mese di ottobre per infortunio. Contro il Fano mancherà per squalifica Gianfranco Rondinelli, che sarà appiedato per un turno dal Giudice Sportivo causa ammonizione rimediata da diffidato. Dovrebbe però rientrare Benedetto Mangiapane, assente nelle ultime due gare per un problema muscolare. Bisognerà ricaricare le pile in vista di una ripresa del torneo che non si annuncia per niente facile. Ma la Vigor ci ha abituato a gare di un certo agonismo e non solo. Siamo sicuri che nel 2012 saprà dare soddisfazioni ai suoi supporters.

LAMEZIA TERME - Come lo scorso anno, la stessa porta, cambia solo il marcatore, ma la felicità è immensa, proprio come lo scorso 10 ottobre 2010. Allora decise un calcio d’angolo di Mangiapane, mercoledì una carambola di Fabio De Luca, sempre sugli sviluppi di un corner. Vuoi vedere che sono proprio i tiri dalla bandierina a battere il Catanzaro? A parte gli scherzi, è da due anni che i giallorossi non riescono a far punti al “D’Ippolito”. Un anno fa era diverso, causa crisi societaria delle aquile, ma i tre punti dell’altro ieri hanno un significato più importante, in virtù anche della classifica soddisfacente. E allora, tralasciando le questioni di cabala, per la Vigor il proprio impianto di gioco è un fortino con molte squadre che hanno lasciato punti pesanti. Un augurio, infine, lo vogliamo fare, speriamo di rivedere il derby il prossimo anno, ma in Prima divisione, perché sia Catanzaro che Lamezia Terme se lo meritano. Ma attenzione ai calci piazzati, per i giallorossi si intende… m.b.

IL TIFO VIGORINO GRANDE PROTAGONISTA Contro il Catanzaro ha trascinato la squadra LAMEZIA TERME - Una grande prova di maturità e di civiltà, un plauso ad entrambe le tifoserie, quella biancoverde e giallorossa, che hanno dato spettacolo sugli spalti: sono questi i primi commenti degli addetti ai lavori subito dopo il derby. Lo sfottò ci sta, è inevitabile che ci siano momenti “coloriti”, diciamo cosi, con espressioni spesso da bip televisivo, ma questo è il bello del calcio, una sanarivalitàsportivachecertamente non guasta. Il forte vento, oltre alla gara, ha un po’ condizionato anche il tifo del “Guido D’Ippolito”, non gremito come lo scorso 4 I supporters vigorini festanti nel derby

dicembre, ma che ha lo stesso trascinato la Vigor alla vittoria. Un derby non è una gara come le altre, è vero ci sono in palio i tre punti come sempre, ma vincere sui rivali è una goduria immensa. Mercoledì erano presenti circa 3000 spettatori, tantissimi se si considera la media del pubblico nell’intera Lega Pro. Il merito di questo va anche alla società vigorina che ha saputo riportare entusiasmo e voglia di tifare a un ambiente che sembrava “freddo” dopo alcuni campionati non propriamente di vertice. Ma ormai basta pensare al passato, il presente vede una Vigor a

quota 37 punti e un pubblico che finalmente si reca allo stadio felice di vedere una squadra che gioca con il cosiddetto 12° uomo. Non ce ne vogliano gli altri allenatori precedenti, ma la carica che Costantino trasmette a tutto l’ambiente è inimitabile. Di questo ne parleremo più avanti, ora fino al mese di gennaio, i supporters vigorini passeranno delle vacanze felici, tranquille. Siamo sicuri che subito dopo Natale si riavrà voglia di Vigor, ma cari tifosi bisognerà attendere il mese di gennaio per poter gioire, soffrire… m.b.


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15 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 517/1997 Il Giudice delegato al fallimento n. 517/1997; Con ordinanza depositata il 04/11/2011, ha disposto la vendita coattiva, al prezzo base di euro 88.743,00 per il lotto n. 1, di euro 93.220,l7 (al netto delle spese di sanatoria) per il lotto n. 3 dei seguenti beni immobili: lotto uno - "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, alla via P. Celli, piano primo, costituito da 4,5 vani, di cui due polifunzionali, una cucina, una sala da pranzo ed un bagno, per una superficie commerciali complessiva di mq. 104,63, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 19, p.lla 281, sub 9, cat. A/2, classe 1"; lotto tre - "fabbricato in c.a. a tre piani fuori terra ed allo stato rustico sito in Soveria Mannelli, alla via Colosimelli. L'immobile, da condonare, ha una superficie commerciale di mq. 801 ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 652"; HA STABILITO CHE LA VENDITA ALL'INCANTO HA LUOGO al prezzo base di euro 88.743,00 per il lotto 1, di euro 93.220,l7 per il lotto 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.000,00 per il lotto n. 1, ed euro 4.500,00 per il lotto n. 3; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento "R.F. 517/1997", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acqui-

Venerdì 23 dicembre 2011

sto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; HA FISSATO - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 14 febbraio 2012, ore di rito,.la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e il prezzo base di cui innanzi; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal fallito - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento "R.F. 517/1997" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.d.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, ex art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; AVVERTE fin d'ora gli interessati che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull'eventuale fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme,li 12/12/2011 IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO (Dott.ssa Leonilda Bonaddio)

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO

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il Domani (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81-97 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Quota parte pari ad 1/2 di unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano fuori terra di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, via Fiume 11, riportato nel NCEU alla partita 3506, foglio di mappa 31, particella 31, sub 7, vani 10,5, cat. A/2, classe 3^, reddito £. 1.680.000, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 115.654,58 Dep. per cauzione: Euro 11.565,45 Dep. per spese: Euro 17.348,18 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 19.01.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 24 novembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 811997 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla ven-

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dita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazio-

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ne di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la

Venerdì 23 dicembre 2011

cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 71/09 promossa da PIRELLI RE CREDIT SERVICING SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Quota di 1/1 del diritto di piena proprietà, su negozio a piano terra di edificio a più elevazioni, sito nel Comune di Siderno, via Garibaldi 222-224, in catasto fabbricati al foglio 33, p.lla 811 sub 2, Cat. C/1, di mq. 141 + corte mq. 21" - PREZZO BASE: Euro 303.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Quota di 1/1 del diritto di piena proprietà su unità produttiva costituita da n. 2 corpi di fabbrica (capannone di mq. 2120 con uffici soppalcati + tettoia esterna di mq. 203) e piazzale aziendale di mq. 4047, sita nel Comune di Agnana Calabra, via P. Borsellino, loc. Petto, in Catasto Fabbricati al foglio 7, p.lla 638, cat, D/7, di mq. 6.370 totali" - PREZZO BASE: Euro 1.892.002,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: "Quota di 1/1 del diritto di piena proprietà su terreno, sito in Agnana Calabra (RC), loc. Petto, in Catasto Terreni al Foglio 7, P.lla 637 (ex 630, ex 212) mq. 4.440, uliveto classe 3; con ubicata, nell'angolo di accesso Nord/Ovest, infrastruttura per l'esercizio della telefonia mobile di proprietà Telecom, costituita da un traliccio metallico portante le antenne e da un container metallico (Shelter) per l'alloggiamento della apparecchiature, entrambi poggianti su una platea in c.a. con muri di sostegno e protezione ubicati a monte (Stazione Radio Base)" - PREZZO BASE: Euro 57.330,87 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 4: "Quota di 1/1 del diritto di piena proprietà su terreno, sito in Agnana Calabra (RC) località Petto, in Catasto Terreni al foglio 7, P.lla 639, di mq. 3740 totali, uliveto di classe 3 - PREZZO BASE: Euro 11.220,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 5: "Quota di 1/1 del diritto di piena proprietà su terreno, sito in Agnana Calabra (RC) località Petto, in Catasto Terreni al foglio 7, P.lla 213, di mq. 1490 totali, in parte seminativo di classe 2 per mq. 993 ed in parte uliveto di classe 3 per i restanti mq. 497 - PREZZO BASE: Euro 2.484,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 06.04.2006 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON

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il Domani INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita del 06.04.2006 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. CINZIA FILIPPONE (0964.384144) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 16 dicembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA - TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 71-2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, …. OMISSIS … , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI E STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. CORRADO SITA') che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI inte-

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stati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 24.02.2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante PIRELLI RE SERVICING SPA n.q. di procuratore di CALLIOPE SRL la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di LOCRI, SIDERNO, AGNANA, MARINA DI GIOIOSA J., GIOIOSA JONICA (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza

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17 incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.03.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ….. OMISSIS …... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 12 MAGGIO 2011 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 40/2003 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24.02.2012, con il prezzo

il Domani

Venerdì 23 dicembre 2011

riportato nell'ordinanza di vendita,alle seguenti condizioni: DA RIDURRE DI 1/4+1/4; - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI (Tel. 0964.20179) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 16 dicembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 40/2003 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, …. OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Insediamento produttivo adibito alla produzione di costruzioni metalliche in Siderno, c.da Pantanizzi, censito nel NCEU al foglio 25, p.lla 805, comprensivo di capannone e locale servizi" - PREZZO BASE: Euro 500.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Quota di 2/3 del diritto di proprietà sui terreni in Siderno, loc. S. Marini, censiti in catasto al foglio 23 p.lle 8 (fabbricato rurale) 260-335-336-341-343-347-352-353 per una superficie complessiva di circa mq 10.198" PREZZO BASE: Euro 50.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. G. FRAMMARTINO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consen-

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tito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 27.03.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante M.P.S. Gestione Crediti spa (n.q. di cui agli atti) la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di SIDERNO E LOCRI (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acqui-

| AsteInfoappalti sto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 07.05.02009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 27 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 2/2007 promossa da BANCA CARIME SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà dell'appartamento posto al primo piano (lato nord-est) del complesso immobiliare "Edil-Vacanze"

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18 sito nel centro abitato del Comune di Bianco, via Lungoferrovia, interno 4Á, scala D, Edificio D, della superficie complessiva di mq. 64,00 circa, calcolata a norma dell'art. 2 del D.M. 10 maggio 1977; l'appartamento è dotato di diritto esclusivo della porzione di suolo, destinato a piazzola di sosta della superficie di mq. 10,00 circa, graficamente rappresentata ed individuata con il n. 37 della planimetria allegata al Regolamento di Condominio, nonché della quota ideale di tutta la corte comune indicata in mappa con la particella 855 sub 1. Riportato nel catasto fabbricati del Comune di Bianco al foglio 16, particella 855 subalterno 51, cat. A/2, classe 1, consistenza vani 4, rendita Euro 206,58" PREZZO BASE: Euro 77.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita del 28.09.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24.02.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/4+1/4 alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI (Tel. 0964.20179). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 16 dicembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 2/2007 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, …. OMISSIS … , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. A. MAIO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria

Venerdì 23 dicembre 2011

delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno 07.02.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla

il Domani chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA CARIME spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bianco, Bovalino e Locri (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.05.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di

| AsteInfoappalti quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 settembre 2007 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE

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Venerdì 23 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 19

DALL'ITALIA E DAL MONDO Il premier al Senato illustra la “fase due” delle azioni del governo

Contro la crisi a testa alta Monti: ora crescita e lavoro Mirko Attalone ROMA - La manovra anti-crisi «mette l’Italia in condizione di affrontare a testa alta la gravissima crisi europea». Mario Monti, prima del sì al decreto da parte del Senato, interviene in aula per difendere le scelte compiute e per fare il punto sulla navigazione del governo in vista di quella «fase due» che dovrebbe rilanciare la crescita dell’economia. Il messaggio che Monti vuole inviare è all’impronta della fiducia sulla tenuta del debito pubblico italiano. E rivolge un appello agli italiani: «È essenziale che gli italiani sottoscrivano i bot e i cct, dobbiamo avere fiducia in noi stessi». Monti non sembra troppo preoccupato dalle fibrillazioni che provengono dai partiti che lo appoggiano. C’è dell’ironia nelle parole con cui si riferisce all’evocazione delle elezioni da parte di Berlusconi: «L’appoggio che sto ricevendo dice senza mai citare il suo predecessore - è molto più grande di quello che i partiti a volte dichiarano. Capisco che i colloqui con il presidente del consiglio , che sono di grande appoggio e stimolo, vengono poi presentati all’esterno dal punto di vista del veto o della forte pressione.Capiscolefortiesigenze che spinge i partiti a prospettare in questo modo la situazione alle rispettive basi. Lo capisco, non la considero una diminutio. Andiamo avanti così, se questo è utile». Monti ringrazia il Parlamento per il sostegno (assicurando che «non è mai venuto meno il rispetto» verso le Camere) e ringrazia i

Bossi dice: non arrivi al 2013

«L’appoggio che sto ricevendo è molto più grande di quello che i partiti a volte dichiarano» partiti per essersi «piegati» alla necessità di avallare i sacrifici chiesti agli italiani ignorando le pressioni dei loro elettorati e le ideologie di riferimento. E apre alle crescenti richiestediunmaggiorecoinvolgimento delle forze politiche nella stesura delle misure: «Ogni modalità che ci consente di ascoltarvi in anticipo agevola la nostra azione di governo nell’interesse

del paese». Il premier si sforza di apparire ecumenico, glissando sulle contestazioni ricevute dalla Lega: «Mi dispiace che gli elettori di una piccola parte di questo Parlamento non possano essere ascoltati perchè le forze che li rappresentano hanno un atteggiamento di opposizione, ma vi assicuro che le esigenze di categorie e di regioni a noi non del tutto ignote sono tenute presenti dal governo» La fase due, spiega il presidente del consiglio, è già insita nella fase uno. E Monti assicura di non voler procedere sul tema sensibile del mercato del lavoro scavalcando le parti sociali. Sulla fase che ora si apre, «e che avrà come tema chiave il mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali, sarà necessario e possibile procedere con le forze politiche e sociali in modo diverso

da quello finora usato perchè il mercato del lavoro richiede per sua natura un maggior dialogo con le parti sociali». Poi ci sarà «un lavoro intenso sul versante della spesa pubblica a partire dall’amministrazione centrale dello Stato, un lavoro non di giorni ma di mesi che porterà a risultati duraturi». Mentre sulle liberalizzazioni saranno fatte «scelte coraggiose» tenendo conto delle indicazioni del Parlamento. «Per superare la crisi - ha detto ancora il premier - è essenziale la credibilità del sistema paese,ènecessariochel’economia riprenda a crescere». Ancora una volta Monti ha contestato l’interpretazione secondo cui le misure anti-crisi colpiscono chi già paga le tasse salvando gli altri: «Le nuove imposte erano purtroppo necessarie».

ROMA - «Non sono un mago, ma non penso che il governo possa arrivare al 2013. Come può arrivare fino al 2013? Neppure con il presidente delle Repubblica di supporto come alleato ce la può fare. Soprattutto con manovre come questa». Lo ha detto Umberto Bossi a Bolzano, interpellato dai cronisti sulla durata del governo Monti. «Mi sembra che Berlusconi abbia troppa paura. Sta lì buono come una pecorella» ha continuato Bossi in merito all’annuncio dell’ex premier di un possibile ritiro della fiducia al governo Monti, se questo dovesse continuare con una linea fiscale rigida. Il decreto "Salva Italia" non salverà l’Italia, anzi la «affonderà» ha detto Umberto Bossi. Il governo - ha aggiunto mette «troppe tasse e soprattutto non sa come creare posti di lavoro. Questo è il problema». «Noi ci stiamo divertendo» all’opposizione ha affermato - ridacchiando Umberto Bossi. Interpellato sul tipo d’opposizione che la Lega ha in mente, Bossi ha risposto che «dipende dal governo, se comincia in tanto a consultare tutti. Non sembra ma dieci teste producono di più di una sola».

Su economia, etica e fede le mille sfide della Chiesa ROMA-«Ilnocciolodellacrisidella Chiesa in Europa» «è la crisi della fede». «Se la fede non riprende vitalità diventando una profonda convinzione e una forza reale grazie all’incontro con Gesù Cristo, tutte le altre riforme saranno inefficaci. Lo ha detto il Papa nell’udienza alla curia per gli auguri di Natale. Muovendo dal fatto che «la grande tematica di quest’anno, come degli anni futuri, è in effetti come annunciare il Vangelooggi?»,ilPapaharicordato il suo viaggio in Germania di settembre,congliinterrogativisulla riforma della Chiesa e il proprio discorso tenuto a Friburgo, e ha ri-

lanciato la domanda su cosa sia una «riforma della Chiesa, su come avvenga e quali siano i suoi obiettivi». Con preoccupazione, ha affermato Benedetto XVI - non soltanto fedeli credenti, ma anche estranei osservano come le persone che vanno regolarmente in chiesa diventino sempre più anziane e il loro numero diminuisca continuamente; come ci sia una stagnazione nelle vocazioni al sacerdozio; come crescano scetticismo e incredulità. Che cosa, dunque, dobbiamo fare? Esistono infinite discussioni sul da farsi perchè si abbia un’inversione di tendenza. Certamente - ha argomentato - oc-

corre fare tante cose. Ma il fare da solo non risolve il problema. Il nocciolo della crisi della Chiesa in Europa,comehodettoaFriburgo, è la crisi della fede. Se ad essa non troviamo una risposta, se la fede non riprende vitalità, diventando una profonda convinzione ed una forza reale grazie all’incontro con Ges-Cristo,tuttelealtreriformerimarranno inefficaci». L’annuncio delVangelo,agiudiziodiBenedetto XVI, deve rispondere anche alle domandecheemergonodallacrisi economica che è crisi di etica. Il Papa ha infatti osservato che «la crisi economica si fonda sulla crisi etica».


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Si impenna la tensione tra sciiti e sunniti dopo la partenza delle ultime truppe americane

Baghdad, ennesima strage 63 i morti e oltre 180 feriti Marina Maggio ROMA - Almeno 63 persone sono rimaste uccise e oltre 180 ferite secondol’ultimobilanciodelministerodell’Internoiracheno-inuna serie di attentati dinamitardi che hanno scosso Baghdad nella prima mattinata di ieri. Attentati opera di sconosciuti che avvengono mentre si impenna la tensione tra gli schieramenti politici sciita e sunnita dopo la partenza delle ultime truppe americane. Le esplosioni,undiciintutto,hannocolpito indiscriminatamente quartieri sciiti e sunniti della capitale irachena. Quella che ha provocato più vittime - 13 morti e 36 feriti - è avvenuta nella sede della commissione governativa per l’integrità, nel distretto di Karrada, dove un attentatore suicida si è lanciato con un’automobile imbottita di esplosivo contro l’edificio. Altri attentati sono avvenuti nei quartieri centrali di Alawi e Bab al Mudham, in quello sciita di Shula, nel nord-ovest della città, in quello sunnita di Adhamiya, in quello meridionale di Abu Dashir, nel distretto di Amil e in quello di Waziriya. La serie di attentati coincide con un aggravamento delle tensioni politiche in Iraq, pochi giorni dopo il completamento del ritiro delle forze americane, il 18 dicembre scorso. Contro il vice presidente sunnita Tareq al Hashemi è stato spiccato un mandato di arresto in un’inchiesta per atti di terrorismo,mentre ilprimo ministro sciita, Nuri al Maliki, ha chiesto al Parlamento di ritirare la fiducia al vice premier sunnita Salih al Mu-

Nord Corea scenario instabile

Contro Tareq al Hashemi è stato spiccato un mandato di arresto in una inchiesta per atti di terrorismo tlaq, che aveva definito il capo del governo «un dittatore peggiore di Saddam Hussein». Il partito Iraqiya, a cui appartengono Hashemi e Mutlaq, ha risposto ritirando i suoi parlamentari dai lavori del Paralmento e i suoi ministri dalle riunioni del governo di unità nazionaletrasciitiesunnitiincarica da un anno. La crisi siriana, con le stragi di civili che continuano

nel paese mentre Washington chiede a Bashar al-Assad di dimettersi, e la crisi politica in Iraq con lo scontro tra il premier Nuri al-Maliki e il vice presidente Tareq al-Hashimi, su cui pende un mandato di cattura per terrorismo, sonoi temi protagonistidella stampa araba. Il giornale di proprietà saudita apre sulla crisi siriana titolando: «Le stragi continuano, per Washington Assad deve dimettersi». Si legge nell’articolo che «si registra la rabbia della comunità internazionale per l’uccisione di 250 persone in Siria da quando il regime ha firmato il protocollo della Lega Araba, l’opposizione chiede quindi di intervenire in tempibrevi.Ignotirapiscono5iraniani a Homs». Nella parte centrale della pagina si parla di Iraq perchè «al-Maliki minaccia di forma-

reungovernodellamaggioranzae di cambiare i ministri di Allawi». Si legge nell’articolo che «ha chiesto anche ai leader del Kurdistan iracheno di consegnare al-Hashimi.Lalistaal-IraqiyaintendesfiduciareinParlamentoilgoverno». Di spalla si parla di Gaza e «del primo tour all’estero di Ismayl Haniye che provoca rabbia in Israele». In basso si parla di Egitto dove «i Fratelli Musulmani rivelano di cercare un candidato per le presidenziali al di fuori dei nomi già usciti sulla stampa». Sui siti, invece, si parla delle 13 esplosioni che hanno colpito ieri mattina altrettanti quartieri della capitale irachena Baghdad, provocando almeno 40 morti e 150 feriti. Tra i quartiericolpitisicontanoRaghad Khalid, dove l’esplosione è avvenuta nei pressi di una scuola.

ROMA - Solo nelle prossime settimane e mesi sarà possibile comprendere a chi sarà affidata effettivamente la nuova leadership in Corea del Nord e i possibili conflitti che ne scaturitanno. È il parere degli analisti americani e sudcoreani ascoltati dal Washington Post dopo la diffusione di quanto emerso a Pyongyang e Pechino (di cui ha parlato fra gli altri l’Agenzia nazionale di intelligence sudcoreana in una audizione martedì al Parlamento a Seul) circa la condivisione della guida del paese oltre che al giovane e inesperto Kim Il-un a una giunta di cui fanno parte esponenti della famiglia, fra cui spicca la sorella del padre e il marito, militari e altri membri della nomenklatura nordcoreana. Gli analisti innanzi tutto ricordano come lo stesso Kim Jong Il abbia impiegato tre anni per consolidare il suo potere dopo la morte del padre, Kim Il Sung, in una transizione che aveva comunque iniziato a preparare dietro le quinte ben prima del 1994. I tempi nordcoreani sono quindi lunghi, a prescindere. C’è una criticità fra Kim Il-un e i militari per quanto possiamo dire ora.

Lo scandalo silicone si allarga sono tante le donne a rischio PARIGI - Si allarga sempre di più il numero di possibili donne a rischio per l’impianto delle protesi al senofrancesiPip:l’80percentoinfatti è stato esportato all’estero, soprattutto in Gran Bretagna, Spagna e America Latina (Brasile, Argentina, Cile, Colombia e Venezuela). A spiegarlo è il New York Times. Anche se le autorità inglesi hanno invitato le donne a non farsi espiantare le protesi perchè non è dimostrato il rischio di cancro, sono più di 40mila le donne britanniche che ce le hanno. Negli Usa sembrano che non siano state vendute, ma la Food and Drug administration sostiene

non vi sia la prova della dannosità delle protesi. In Brasile invece l’ente nazionale di vigilanza sanitaria ha proibito l’importazione delle protesi pip e il loro uso dall’aprile 2010 dopo i dubbi e le preoccupazioni emerse in Francia sulla loro sicurezza. In Cile l’Istituto di salute pubblica stima che siano 1000 le donne con le protesi da contattare cui far rimuovere l’impianto nel caso si sia rotto. Le autorità cilene hanno altresì chiesto alle donne con l’impianto di sottoporsi ad esami annuali. In Italia invece sarebbero circa 4-5mila le donne con questo tipo di protesi. La preoccupazione per

le protesi al silicone Pip è nata dopo che si è verificato in Francia un tasso di rottura doppio rispetto alla media, e il caso di una donna morta il mese scorso per una rara forma di cancro, l’ottavo caso del genere. «Se si rompe la protesi spiega Laurent Lantieri, chirurgo plastico parigino - c’è una pericolosa quantità di silicone in circolo nel corpo». In Francia, delle circa 30mila donne con le protesi, 1000 hanno subito la rottura del silicone. Ora veniamo anche a sapere che, non solo le protesi erano difettose, ma che erano state riempite con silicone industriale invece che con il tipo medicale.


Venerdì 23 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 21

IN CALABRIA Il Questore di Catanzaro ha presentato il bilancio delle attività della Polizia nel 2011

Usura, il reato non denunciato di Carmela Mirarchi CATANZARO - «La riduzione del numero di omicidi e tentati omicidi, rispetto allo scorso anno, nasce dal fatto che non abbiamo guerre di mafia in atto sul territorio della provincia, tranne l’inizio di guerra che si era innescato a Lamezia Terme ma sul quale siamo subito intervenuti». Lo ha detto il questore di Catanzaro, Vincenzo Roca, presentando il bilancio delle attività portate avanti dalla Polizia nell’annochestapervolgereal termine,nelcorsodelqualesonostati registrati 7 omicidi volontari contro i 15 dello scorso anno e 11 tentati omicidi contro 21. Nel corso di una conferenza stampa, il questore ha voluto porre in risalto i dati riferiti a fenomeni quali quelli dello stalking e dell’usura. Nel primo caso, infatti, la Questura di Catanzaro ha voluto adottare con maggiore attenzione e assiduità i provvedimenti di ammonimento. Così sono stati 25 quelli applicati e 17 quelli respinti, dal momento che l’atteggiamento della Questura, particolarmente sensibile al fenomeno,haportatoadunamaggiore richiesta di questo provvedimento e ad una conseguente attenzione nella sua applicazione. Più complesso il fenomeno dell’usura, per il quale si conferma la ritrosità delle vittime a denunciare. Uno solo il caso di denuncia inoltrato nel 2011, nessuno nell’anno precedente. Al punto che il questore ha affermato che si tratta di "un reato sommerso", pur essendo diventato «un riferimento ordinario dei soggetti criminali e che incentiva altri reati. La crisi economica - ha spiegato Roca - dovrebbe fare alzare i casi, ma è evidente che non è così, forse anche perchè non c’è la consapevolezza sociale della gravità di questo fenomeno». Il questore ha anche analizzato i dati riferiti a minacce (900 casi), furti e ingiurie (515), affermando

come «questa è una provincia dove si registrano più minacce che furti, ma questo significa che la gente inizia a rivolgersi alle forze di polizia per risolvere le controversie invece di farlo in proprio». Significativi, inoltre, i risultati nel contrasto all’immigrazione clandestina, con Roca che ha dichiarato come «i dati delle espulsioni effettive sono significativi in questa provincia". Tra gli altri, sono stati 120 gli ordini del questore a lasciare il territorio nazionale, 128 gli accompagnamenti coattivi alla frontiera, 40 i respingimenti, 286 gli stranieri rintracciati dopo gli sbarchi. Tra i dati forniti dalla Questura, prevalentemente nella media dell’anno precedente, anche 2.563 danneggiamenti, 51 estorsioni, 10.958 persone su cui si è portato a termine un controllo completo per motivi anticrimine. Tra i provvedimenti adottati dal questore, anche 157 avvisi orali, 52 fogli di via obbligatori, 41 proposte di misure di prevenzione personali e 4 patrimoniali. Il questore Roca ha anche ricordato l’at-

Attentato a sindaco Leghista: denunciati quattro calabresi

tività benefica portata avanti dalla

Il Questore Vincenzo Roca: in calo gli omicidi perchè non abbiamo guerre di mafia in atto sul territorio

Provvedimenti scaturiscono da uno stralcio di più ampia indagine del 2008

Traffico di di droga tra Sicilia e Calabria: quattro arresti AgentidellaSquadraMobiledi CataniaediReggioCalabria,su delegadellaProcuradelcapoluogo calabrese,hannoeseguitotrala SiciliaelaCalabria,un’ordinanzadi custodiacautelareincarcerenei confrontidiquattropersone-due dellequaligiàdetenute-ritenute responsabili,avariotitolo,di detenzioneetrafficodicocainacon l’aggravantediavercommessoil reatoavvalendosidell’organizzazione logisticadellacoscaSantapaola. SonoRobertoIlluminato,di61anni, PasqualeBarbaro,natoaPlatì (ReggioCalabria),di34,eidetenuti RosarioTripoto,di43,al41bis,e SantoTudisco,di49.Illuminatoè

statorinchiusonelcarceredi Bicocca,aCatania,mentreBarbaro èstatorinchiusonelcarcerediLocri.I provvedimentirestrittiviscaturiscono daunostralciodipiùampiaindagine avviatanel2008dalloSconei confrontidelgruppodiPicanellodella coscaSantapaola-Ercolanoche consentìdiaccertareunvastotraffico didrogaavviatoconesponentidelle ’ndrinecalabresidellazonadiPlatì -Bovalino.Nell’ambitodelleindaginiil 17marzodel2009fuarrestatoun corriere,RobertoPlatania,di37anni, trovatoinpossessodi2chilidi cocainaacquistatanellazonadi BovalinoMarinadaPasquale Barbaro,presuntoaffiliato

Morelli: sono onesto Franco Morelli ha potuto incontrare e abbracciare mercoledì, in carcere, le sue due figlie e la moglie che sono andate a trovarlo prima di Natale, per fargli gli auguri e per stargli vicino in questi giorni per lui drammatici e dolorosi. Dalla casa circondariale di Opera, dove è detenuto dal 30 novembre scorso il consigliere regionale calabrese del Pdl ha voluto, attraverso la moglie, Ermelinda Pugliese, ringraziare il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, «l’unico - ha detto - che continua a difendermi e combattere per me». La moglie di Morelli subito dopo il colloquio in carcere

Polizia di Stato attraverso il calendario per il 2012. «La Polizia - ha detto-haancheunaproiezionesociale, siamo vicini ai cittadini e ci occupiamo delle fasce più deboli, con un punto di forza costituito dall’attenzione che riserviamo ai bambini. Lo scorso anno con questo progetto abbiamo raccolto 170 mila euro per un’iniziativa in Bangladesh, quest’anno abbiamo scelto il Cameroon».

con il marito ha parlato al telefono con Corbelli per informarlo e per portargli i saluti e ringraziamenti di suo marito, Franco. «Le condizioni di salute di Morelli destano purtroppo serie preoccupazioni. Mi ha detto la moglie - afferma Corbelli - che è assai provato, particolarmente sciupato e molto dimagrito. Ha perso molti chili. Continua a non farsi una ragione perché lo hanno arrestato e perché continuano a tenerlo ancora in carcere. Oggi ancora una volta chiedo al pm Ilda Boccassini e al gip Giuseppe Gennari, il cui lavoro rispetto profondamente, per quale ragione tengono

ancora in carcere Morelli, così come anche il giudice Vincenzo Giglio? Perché accanirsi contro quest’uomo che per la sua storia, la sua onestà, la sua generosità, la sua grande umanità è agli antipodidellaculturamafiosa.Morelli può aver fatto qualche errore, sbagliando, in buona fede, qualche amicizia e frequentazione. Ma una cosa è certa: Morelli è lontano anni luce da ogni possibile collusione con ambienti mafiosi. Per questo vederlo in carcere è non solo una grande ingiustizia ma, per chi lo conosce e lo stima da sempre, un fatto inspiegabile e scioccante».

all’omonimacosca,intesiPillari,di Platì.Ilsuccessivo24dicembreilgip diCataniaavevaemessol’ordinanza dicustodiacautelareincarcerenei confrontidellequattropersoneoggi arrestate.Il16dicembredel2010il gupdelTribunalediCataniaaveva dichiaratolapropriaincompetenza perterritorioedordinatotrasmettere gliattialProcuratoredellaRepubblica aReggioCalabriaegliarrestatierano statiscarceratiil12gennaiodel 2011.

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Sette persone, tutte appartenenti a un’unica famiglia di origine calabrese residente da tempo in provincia di Lecco, sono state denunciate a vario titolo a piede libero in relazione all’attentato incendiario e al recapito di un proiettile a scopo intimidatorio al sindaco di Oggiono (Lecco), Roberto Ferrari della lega Nord, risalenti all’aprile scorso. Nella notte dello scorso 9 aprile, una bottiglia incendiaria venne gettata contro l’abitazione del primo cittadino, causando danni contenuti ma destando grande clamore. Il giorno successivo a Ferrari venne recapitata una busta anonima con all’interno il proiettile. Ora i carabinieri del comando provinciale di Lecco ritengono di aver chiarito l’accaduto.


22 il Domani dello Sport Venerdì 23 Dicembre 2011

IN CALABRIA L’assessore: immobili ed infrastrutture verranno valorizzate e saranno utili anche per fare cassa SANITA’ Appello dei Sindacati: rinnovare contratti in scadenza I sindacati Cgil, Cisl e Uil «si appellano alla responsabilità della politica affinché i direttori generali della Aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi possano dare continuità ai servizi con la proroga di tutti i contratti in scadenza» dei lavoratori precari. «Il 31 dicembre - scrivono i segretari regionali di Fp-Cgil, Alfredo Iorno, Cisl-Fp, Francesco Bevacqua e Uil-Fpl, Raffaele Gentile - nella aziende sanitarie e nelle aziende ospedaliere calabresi sono in scadenza centinaia di contratti a tempo determinato, di lavoratori, che prestano servizio nelle corsie degli ospedali a garanzia dei Lea. In assenza del loro rinnovo i direttori generali delle Aziende dovranno interrompere servizi essenziali come le postazioni del 118 e dei pronto soccorso. Non è tollerabile che i livelli regionali non trovano il tempo necessario a definire un percorso per questi lavoratori. In assenza di interventi risolutivi i lavoratori unitamente alle organizzazioni sindacali regionali di categoria Cgil, Cisl e Uil si vedranno costretti ad attivare iniziative di lotta».

Mancini: Ferrovie della Calabria Patrimonio passa alla Regione di Carmela Mirarchi «Oggi si pone la parola fine ad un percorso iniziato nel 1997, ma fermo dal 2001, che dispone il passaggio della proprietà dallo Stato alla Regione del patrimonio immobiliare e infrastrutturale utilizzatodalleFerroviedellaCalabria». Lo ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Giacomo Mancini, presentando la stipula del verbale di trasferimento alla Regione di beni, impianti e infrastrutture dell’ex gestione commissariale governativa delle Ferrovie della Calabria. «L’amministrazione guidata dal governatore Giuseppe Scopelliti oggi - ha aggiunto Mancini - ottiene un risultato molto importante e qualificante che consente alla Regione di avere tutta la proprietà di immobili e infrastrutture di un certo valore. Oggi noi abbiamo davanti la possibilità di percorrere due strade: da una parte quella di valorizzaregliimmobilidiparticolare pregio e dall’altra quella di alienare tutta una serie di capannoni, terreni, tracciati, stazioni e caselli ferroviari con i quali fare

cassa e utilizzare questa cassa per offrire altri servizi ai calabresi. In unquadronelqualelerisorsesono sempre di meno - ha aggiunto Mancini - utilizzare il patrimonio per valorizzarlo e per introitare risorse alienandolo è, ritengo, un punto di merito per la nostra amministrazione». La procedura che trova compimento oggi, è stato spiegato, deriva dagli effetti di una legge del 1997 che ha trasferito la competenza dei trasporti a livello regionale. Attraverso quella normativa, oltre che i servizi, si trasferiva anche la proprietà. «Fino ad ora - ha detto ancora Mancini - la proprietà risultava trasferita negli auspici e non nei fatti. Oggi con la stipula di questo atto i cespiti passano alla Regione». Il verbale oltre che dalla Regione è stato sottoscritto dai rappresentanti di Agenzia del Demanio, Ministero dei Trasporti e della Navigazione, Dipartimento Bilancio e Patrimonio, Dipartimento infrastrutture e Lavori pubblici e Ferrovie della Calabria.

Temperature polari in Calabria Il freddo di questi giorni non ha ancora abbandonato la Calabria. Temperature fino a sette gradi sotto lo zero e nevicate intense si sono registrate in Sila. Oltre quaranta i centimetri di neve nelle località sciistiche di Lorica e Camigliatello, anche se il record spetta a Monte Botte Donato, dove la coltre bianca ha superato il metro. Va meglio nelle zone di collina, dove la temperatura è meno rigida rispetto alle ultime 48 ore, anche se non mancano zone dove il freddo si sta facendo sentire in maniera particolare. Dopo una notte caratterizzata da diverse nevicate, la Polizia stradale non segnala problemi di circolazione sulle arterie principali e sull’autostrada Salerno Reggio Calabria. cm


Venerdì 23 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 23

IN CALABRIA Confindustria Il nuovo Presidente regionale ha delineato ieri le linee d’azione

Speziali: burocrazia è devastante di Carmela Mirarchi CATANZARO - «In una fase economica critica e difficile come l’attuale per la Calabria è necessario operare per efficientare le risorse e i sistemi». Lo ha detto Giuseppe Speziali, nuovo presidente di Confindustria Calabria, incontrando i giornalisti a Catanzaro per delineare le linee d’azione che impegneranno l’associazione degli industriali nei prossimi anni. Speziali ha anche annunciato la proposta per l’avvio di un tavolo di confronto con le parti sociali e l’Abi per rilanciare le condizioni dello sviluppo. «Abbiamo sensibilizzato la Regione - ha aggiunto Speziali perché l’Esecutivo approvi immediatamente la regionalizzazione del patto di stabilità, un provvedimento che libererebbe risorse per 100 milioni di euro ne 2012. Va riconosciuto-secondoSpeziali-che il problema del sud e nello specifico della Calabria è stato purtroppo trascurato nell’emergenza economica nazionale che si sta vivendo. Sarà per questo mia cura richiamare l’attenzione di tutti, imprenditori ma anche mondo della politica e altri attori produttivi, sulla necessità che la Calabria torni ad essere una priorità nazionale. La politica a tutti i livelli é improntata sempre alle migliori buone intenzioni spesso, però, la sclerotizzazione dei processi di attuazione avviene a livello burocratico» ha detto ancora Speziali incontrando i giornalisti. «E’ necessario evitare - ha detto ancora Speziali - che la burocrazia produca effetti devastanti sul mondo produttivo come accade per le imprese calabresi, nellaquasitotalitàpiccoleemedie, con i ritardi nei pagamenti e nelle procedure amministrative. La questione ha ormai assunto una dimensione più che allarmante in quanto sta influendo concretamente e negativamente sulla capacità delle imprese di rimanere sul mercato». Preoccupazione ha

«Sarà mia cura richiamare l’attenzione di tutti sulla necessità che la Calabria torni ad essere una priorità nazionale» espresso Speziali per quanto riguarda i dati sull’occupazione in Calabria. «I dati sulla mancanza di lavoro ha detto - peggiorano di mese in mese per cui è una priorità agire, avviando una riflessione comune, per l’individuazione di strumenti in grado di incentivare l’occupazione, soprattutto giovanile anche stimolando la voglia di fare impresa da parte delle nuove generazioni». Il presidente di Confagricoltura Calabria, Alberto Statti, ha esprisso soddisfazione per l’elezione di Giuseppe Speziali alla presidenza della Confindustria regionale. «E’

WHY NOT In Appello chiesta la condanna per Loiero e Chiaravalloti

un meritato riconoscimento - ha sostenuto - che premia la capacità professionale ed imprenditoriale dell’amico Giuseppe Speziali, che da sempre opera con passione per la tutela del settore economico calabrese, dimostrando una profonda conoscenza delle numerose problematiche della nostra regione. Siamo inoltre certi - ha aggiunto Statti - che Giuseppe Speziali si adopererà per elabora-

re adeguati programmi di sviluppo a favore del mondo imprenditoriale calabrese, al fine di superare questo delicato momento di crisi economica. Al Presidente Speziali i migliori auguri di buon lavoro e la disponibilità di Confagricoltura Calabria alla più ampia collaborazione».

«Consiglio da sciogliere a Catanzaro» Continua il dibattito politico dopo le dimissioni del sindaco di Catanzaro, Michele Traversa (Pdl), che ha lasciato l’incarico dopo pochi mesi dalla sua elezione, optando perlacaricadideputato.L’opposizione di centro-sinistra insiste nell’invocare elezioni e quindi lo sciolglimento immediato del consiglio. I circoli del Prc hanno diffuso un documento sulla vicenda. «La nostra città - si legge - affonda nel pieno di una spaventosa crisi economica e sociale. Il territorio devastato dalla speculazione edilizia frana ad ogni accenno di pioggia, le scuole pubbliche cadono a pezzi,iquartieri,speciequelliperiferici, annegano nella spazzatura con gravi rischi per la salute pubblica e noi siamo costretti ad assi-

stere allo spettacolo squallido intravisto l’altro giorno nel consiglio comunale. Traversa scappa. La sua maggioranza si azzuffa. Non serveun consenso, perfino sproporzionato, come quello raggranellato da Traversa e dalle sue liste nelle scorse elezioni - continuail Prc - se poi non si hanno idee. Le elezioni possonoessere una boccatad’ossigenoper ilfuturodiquesta città a patto che si sappia selezionare una nuova classe dirigente». Per Pino Soriero, ex deputato ed ex assessore comunale «la volontà dell’ex sindaco va rispettata e non può essere disattesa da alcuna altra interpretazione pretestuosa. Perciò dico che al danno istituzionale provocato alla città dalledimissioninonsipuòaggiun-

gere ora la beffa di interpretazioni a dir poco surreali. Non sono riusciti aevitare le dimissioni di Traversa; non possono a questo punto - conclude - evitare lo scioglimento immediato del Consiglio Comunale». Il commissario regionaleeprovincialediCatanzaro dell’Idv, Enzo Tromba, afferma: « I cittadini devono conoscere la verità devono sapere se ci sono pressioniecondizionamentipolitici tribali. Stiamo valutando - concludeTromba - se oltre alla incongruità politica, esistono profili di legittimità sulla decisione del Consiglio e che hanno scelto la continuità rispetto all’epilogo naturale che era lo scioglimento dello stesso con il Commissariamento».

La condanna degli ex presidenti della Regione Calabria Agazio Loiero, del centrosinistra, e Giuseppe Chiaravalloti, del centrodestra, è stata chiesta ieri dal sostituto procuratore generale Eugenio Facciolla a conclusione della requisitoria nel processo d’appello per 16 tra politici, funzionari regionali ed imprenditori coinvolti nell’ inchiesta Why Not e per i quali, nel marzo del 2010, si era concluso il processo di primo grado svoltosi con rito abbreviato. Facciolla, in riforma della sentenza di primo grado che aveva mandato prosciolti Loiero e Chiaravalloti, ha chiesto la condanna, rispettivamente, a un anno ed un anno e sei mesi di reclusione. Il pg ha chiesto la condanna anche di altri sette imputati che erano stati prosciolti dal gup, tra i quali l’ex assessore regionale di centrodestra Gianfranco Luzzo. L’accusa ha anche chiesto l’aumento delle pene inflitte in primo grado a tre imputati tra i quali Antonio Saladino, considerato il principale imputato dell’inchiesta ed ex presidente della Compagnia delle opere della Calabria. Per Saladino, condannato a due anni dal gup, il pg ha chiesto quattro anni e due mesi di reclusione. Dopo la conclusione della requisitoria di Facciolla, che rappresenta l’accusa insieme al collega Massimo Lia che aveva parlato nella scorsa udienza, sono cominciate le arringhe dei difensori. La Procura generale di Catanzaro aveva presentato ricorso contro l’assoluzione di alcuni imputati dal reato di associazione per delinquere mentre per tutti gli altri l’appello riguarda il reato di abuso in atti d’ufficio.

Anna Bolle



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