Mercoledì 24 Marzo 2010 Anno XIII - Numero 82
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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
REGIONALI
ENTI LOCALI
CONFCOMMERCIO
Monta la polemica fra il Cavaliere e Bersani per il rifiuto del duello Tv
Dal Senato sì definitivo alla legge che taglia gli assessori
Reggio Calabria: I cittadini schiacciati dal caro prezzi
di Angie Rucola a pag » 24
di Bassi e Mutone a pag » 25 e 9
a pag » 7
Intervista esclusiva all’europarlamentare che smentisce i rumors di questi giorni: è falso dire che io mi sia defilato dalle Regionali calabresi
De Magistris: Callipo può vincere
L’ex pm chiuderà la campagna elettorale a Catanzaro. Poi dichiara: quello per Callipo è un voto utile. Quello per gli altri è un voto pericoloso IL COMMENTO
Niente treni, siamo a Sud di Michelangelo Tripodi assessore Regione Calabria
Quattro giorni a settimana sono in Europa - spiega De Magistris - sono pagato per questo. Ciò mi impedisce di seguire in modo assiduo la campagna elettorale, ma allo stesso tempo non fa allentare il mio impegno a sostegno di Callipo di Alessandro Caruso a pag » 3
CALABRIA, LA PEGGIO SANITA’
L’INTERVENTO
Avanti tutta verso la riforma liberale di Daniele Capezzone portavoce Pdl
Una vergogna da denunciare a gran voce affinché i calabresi e più in generale i cittadini del Sud sappiano quanto il governo Berlusconi-Bossi e le destre sono nemiche della Calabria e del Mezzogiorno. Ben 12 convogli, di cui 6 periodici, che attraversavano da Nord a Sud il paese che Trenitalia ha vergognosamente soppresso senza che il governo muovesse un dito. Tagli che penalizzano pesantemente soprattutto Calabria e Sicilia isolandole dal resto del Paese, azzerando di fatto il sacrosanto diritto alla mobilità dei cittadini sancito dalla Costituzione. Questi tagli, come annunciano i vertici di Trenitalia, si tradurranno in centinaia di perdite di posti di lavoro. Come assessore regionale e come Comunisti Italiani siamo sempre stati e saremo...
CROTONE - «La Calabria è la regione con la peggiore performance nel settore della sanità. Ci sono tassi di ospedalizzazione alti che sono fuori dal benchmark nazionale». A dirlo è stato il ministro della salute, Ferruccio Fazio. La replica di Loiero: «Fazio ha ragione, il suo è un atto d’accusa al centrodestra».
segue a pag » 2
di Gaia Mutone a pag » 8
Nuove modifiche per i modelli Intrastat
Il ministro Fazio attacca. Loiero ribatte
Importanti modifiche sono state effettuate per gli elenchi Intrastat da parte delle Dirattive comunitarie 8 e 117 del 2008 che hanno introdotto rilevanti novità in materia di territorialità Iva dei servizi e di presentazione dei modelli Intrastat. Dal 1° gennaio 2010, oggetto degli elenchi riepilogativi Intrastat non sono solo le cessioni e gli acquisti di beni, ma anche le prestazioni di servizi intracomunitarie. a pag » 26
La mobilitazione della lista Scopelliti Presidente Mario Caligiuri: eccoci arrivati al rush finale CATANZARO - Mobilitazione della Lista "Scopelliti Presidente" in vista del voto. Il segretario regionale, Mario Caligiuri: «Stiamo organizzando delle riunioni operative per fare il punto in ogni provincia e per preparare la fase finale di questa entusiasmante campagna elettorale, nella quale ogni giorno verifichiamo sempre di più la chiara volontà di cambiamento delle donne e degli uomini calabresi». Riunioni tenutesi ieri a Vibo Valentia e Crotone, e in programma oggi a Catanzaro e Cosenza e domani a Reggio Calabria, insieme con i segretari provinciali Pippo Buonanno, Tonino Venneri, Francesco Granato, Annamaria Astorino e Oreste Romeo. Appuntamenti molto importanti che serviranno a sottolineare tutto il programma di una proposta politico-amministrativa di rinnovamento «che sembra avere sempre più consensi tra i cittadini calabresi». di Luana Rocca a pag » 5
Presidenzialismo, riduzione dei parlamentari, riforma liberale della giustizia, meno tasse, sburocratizzazione, federalismo. Sono queste le riforme che rappresentano un obiettivo comune per il premier e gli italiani: e gli elettori sanno che Silvio Berlusconi è l’unico che può farcela. Il Pd e l’Udc, con le loro stucchevoli e livorose reazioni alla straordinaria manifestazione di Piazza San Giovanni, hanno mostrato non solo di non avere rispetto per i cittadini scesi in piazza, ma anche di non aver capito cosa è successo.In realtà, Bersani e Casini fanno finta di non capire che è stata una giornata cruciale non solo per le sorti della campagna elettorale per le regionali, ma per la nuova fase politica che si aprirà dopo il voto. Silvio Berlusconi ha lanciato un triennio di riforme liberali di importanza storica, destinato a segnare una svolta modernizzatrice in Italia. Fa poi pensare che anche una parte della magistratura si senta in diritto e in dovere di intervenire in campagna elettorale, quasi dando vita a “comizi di chiusura” contro il presidente Berlusconi. E’ evidente che siamo dinanzi ad una gravissima anomalia, del tutto inimmaginabile in qualunque altro Paese dell’Occidente avanzato. Ed è altrettanto evidente che la parte più politicizzata della magistratura vuole opporsi alle riforme liberali giustamente annunciate. Ma se la magistratura pensa di impedire il processo riformatore, si sbaglia di grosso. I cittadini vogliono le riforme, e certe toghe, in un sussulto di saggezza, farebbero bene a chiedersi come mai la fiducia della gente nella giustizia sia giunta a livelli così bassi.