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Sabato 24 Aprile 2010 Anno XIII - Numero 112

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

PDL

EURO

BANCHE

Imperversa la bufera dopo la tempestosa Direzione nazionale

La Grecia chiede formalmente gli aiuti, moneta unica in ripresa

Per Standard&Poor’s le italiane con problemi: c’è scarsa crescita

di Angie Rucola a pag » 24

di Carlo Bassi a pag » 26

diRoberto Carli a pag » 25

L’unica cosa che cresce davvero in Italia sono i fallimenti: più 46 per cento in media nazionale rispetto ai primi 3 mesi del 2009

Consoliamoci: meno fallimenti degli altri Nella nostra regione sono state 57 le imprese fallite nel primo trimestre, una cifra esigua rispetto alle 167 della Sicilia, alle 140 della Puglia e le 254 campane IL COMMENTO

Noi non capiamo...

Secondo Unioncamere, nei primi tre mesi si è avuta un’accelerazione del numero dei fallimenti delle imprese: rispetto al 2009 (2.210 aziende), tra gennaio e marzo 2010 hanno aperto le procedure per il fallimento 3.226 imprese di Gaia Mutone a pag » 6

CALABRESI CONTRO

di Carlo Bassi

L’INTERVENTO

Apprezzo l’iniziativa di Fini per il Sud di Franco Corbelli leader del Movimento Diritti Civili,

Proprio nel momento in cui il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il presidente della Camera Gianfranco Fini toccavano i momenti di maggiore intensità una intensità che non esiteremmo a definire fisica - nel loro diverbio durante la Direzione nazionale del Partito della libertà, in redazione ci apprestavamo a mettere in pagina una notizia da Bruxelles sulla crisi di governo in quel Paese. Ben più seria,intendiamoci,perchél’inimicizia fra fiamminghi di lingua olandese e valloni di lingua francese è storicamente molto antica e da sempre crea problemi, fino a parlarsi costantemente di possibile scissione. Non si tratta di differenze campanilistiche fra Nord e Sud come quelle che allietano noi terroni e polentoni. Lì si parla proprio due lingue profondamente diverse.

Ascoltati dalla Commissione degli affari costituzionali di Montecitorio che ha aperto un’indagine sulla questione finanziamenti alle Authority, i due presidenti (Agcom e Antitrust) si scontrano: Catricalà vorrebbe un fondo unico alimentato da tutti, per Calabrò la soluzione «violerebbe il diritto comunitario».

segue a pag » 2

di Ludovico Casaburi a pag » 7

Bilanci 2010 in formato Xbrl

Calabrò vs Catricalà sui fondi ai Garanti

Per i bilanci da depositare nel 2010 la redazione in formato Xbrl riguarda esclusivamente lo stato patrimoniale e il conto economico. La nota integrativa e gli altri documenti che vengono allegati restano fuori dall’obbligo del Xbrl e vanno depositati in formato pdf/a. Per le imprese con esercizio coincidente con l’anno solare, il formato Xbrl si applica per la prima volta al bilancio 2009, da presentare quest’anno. di Gaia Mutone a pag » 27

La direzione regionale del Pd segna l’inizio della resa dei conti. Per Guccione richieste di dimissioni Si è aperta a Lamezia Terme la tanto attesa direzione regionale del Partito democratico. Obiettivo dell’incontro era quello di commentare il dato elettorale e decidere un nuovo assetto per il partito per affrontare i prossimi anni. La direzione ha iniziato i lavori con ben due ore di ritardo, a conferma del clima molto teso che si respirava. Molti incontri bilaterali hanno preceduto la relazione iniziale di Guccione. Il segretario regionale ha riconosciuto l’esistenza di un grave problema: «In questi anni il partito non c’è stato». Non solo. Ha ammesso anche gli errori che hanno preceduto il voto: «Il quadro di litigiosità con il quale si è rappresentatoil Pd durante il congresso e prima delle primarie per la sceltadel candidato presidente è stato devastante». Puntuale e corale la richiesta di sue dimissioni.

di Cesare Giraldi a pag » 4

Apprezzo l’iniziativa di Gianfranco Fini, una coraggiosa battaglia per difendere la democrazia (non solo nel Pdl), i diritti civili e le ragioni del Sud, per porre un argine democratico alla deriva populista berlusconiana. Invita il popolo della ex An a scendere a fianco del suo storico leader. Diritti Civili pur essendo un movimento apartitico, distante dalla destra e dai partiti, apprezza e sostiene la coraggiosa battaglia di Fini che cerca di difendere, insieme alle ragioni e ai diritti (ignorati dal Governo Berlusconi-Bossi) del Mezzogiorno e ad una giustizia giusta, valori di libertà e democrazia in un partito, il Pdl, dominato da un solo uomo: Berlusconi, che cerca di zittire ed eliminare (politicamente e moralmente, grazie alla complicità dei suoi media) tutti coloro che manifestano idee diverse dalla sua e dissentono da lui. Se Fini sarà sconfitto ed emarginato sarà la sconfitta della democrazia, della libertà, del diritto al dissenso. Sarà la fine di ogni speranza di vedere affermarsi in Italia una destra moderna, pluralista, democratica, europea. Fini difende insieme ai diritti civili (ad iniziare dai bambini, figli di immigrati) la storia, l’identità, la dignità del suo (ex) partito, di tutta la destra italiana. Difende il diritto al dissenso (nel Pdl) e con esso il diritto a rivendicare con orgoglio la propria storia, le proprie radici, la tradizione, la cultura della destra italiana, che Berlusconi vuole invece annettere e cancellare. Tutto il partito, il popolo dell’ex An dovrebbe compattamente e senza esitazioni schierarsi con il suo leader.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI Noi non capiamo... di Carlo Bassi E, fedeli alla nostra filosofia, riportavamo le preoccupazione degli economisti per il futuro economico di un Paese che - come tutti in Europa e in gran parte del mondo - non se la passa affatto bene, con i conti che vanno a rotoli. Di tutto ha bisogno il Belgio fuor che di una crisi di governo nel momento in cui il suo deficit in rapporto al Pil sta spingendo il suo debito pubblico per la prima volta oltre il cento per cento. E ricordiamo sempre che per entrare nella Ue a Maastricht servivano un debito al 60 per cento e un deficit di esercizio al tre per cento. Tutto questo ci ha suggerito alcune considerazioni (tutti i giornali ne hanno fatto in ben più roventi editoriali) su quanto è accaduto giovedì. E, naturalmente, non si occuperanno di dare giudizi politici, se non di straforo. Perché quello che ci preoccupa è il paragone con la crisi belga. In altre parole non ci interessa se fosse questo il momento di una resa dei conti di quella portata, se sia stata

colpa di Fini o meno, se Berlusconi sia stato troppo duro e se Bossi abbia ragione: il Nord è stufo (come potete leggere a pagina 24). Il Sud, nel cui nome parlava Fini in asserita difesa della nostra terra dall’attacco della Lega, a nostro avviso è un problema serio, come sa chi ci legge. Ma la battaglia nel suo nome la si conduce in altre sedi. Non in una diretta politico televisiva passionale. Le tragedie greche di quel tipo sono la goccia che fa traboccare il vaso della pazienza della gente pratica. Nell’anteprima di quella Direzione nazionale, un Porta a Porta con Fabrizio Cicchitto e Andra Ronchi (dei Legionari ci verrebbe da aggiungere), un Roberto Cota in teleconferenza, chiamato in causa, ha commentato: a noi queste vostre cose non interessano, noi siamo sul territorio e parliamo con la gente. Se si votasse domani, la Lega guadagnerebbe altri due o tre punti. Perché, come ha

DONNE CHE CONTANO

di Carmela Mirarchi

Antonella Stasi, innovazione e sviluppo Antonella Stasi è il vicepresidente della Giunta regionale guidata da Peppe Scopelliti. Una donna ricca di esperienza nonostante la sua giovane età. E’ Presidente di Confindustria Crotone ed è esperta del settore dell’innovazione tecnologica. Per questo ha collaborato anche l’Università della Calabria su progetti riguardanti la realizzazione di dispositivi medici su misura e sulle attività riguardanti lo sviluppo per competitivo. Insomma una donna che da tempo è impegnata per lo sviluppo concreto della nostra regione. Ed è per questo motivo che il neo Governatore l’ha voluta al suo fianco rendendola parte fondamentale di una squadra giovane ma con esperienza. Nel giorno in cui si è insediata la Stasi ha sottolineato il ruolo delle donne che ancora non trovano ampio spazio ma che quando vengono messe in gioco sanno giocare molto bene. Quello che di più sicuramente è da apprezzare è la sua voglia di migliorare nel concreto la nostra regione dove le emergenze sono tante ed è per questo, usando le parole della Stasi, che "bisogna fare e bisogna fare in fretta". La sua nomina a vicepresidente della Giunta regionale è stata molta apprezzata da tutte le donne della regione che purtroppo non hanno nessuna rappresentante in Consiglio regionale.

dimostrato ampiamente il preoccupante fenomeno dell’astensionismo, la gente è stufa della politica ed è stufa di chiacchiere e vorrebbe solo che il governo, qualsiasi governo, si occupasse del loro benessere. Chiunque voglia capire che cosa intendono gli altri per politica, si cerchi i dibattiti televisivi degli aspiranti inquilini di Downing Street. Tutti in piedi, due minuti ciascuno, un minuto per la replica. Risposte dirette a domande dirette e brevi del pubblico. Su cosa? Immigranti, la Ue, le tasse. Tutte domande economiche. Tutto è economia. Una sola domanda, sulle decine che abbiamo sentito, riguardava la visita del Papa in settembre. Il resto: soldi, diritti dei cittadini, le cose che interessano alla gente normale. Detto questo, e ricordando che la Gran Bretagna al momento sta economicamente peggio di noi, veniamo al sodo. L’unica cosa che speriamo è che davvero non si perda altro tempo adesso. Tutto il baccano che sta facendo, come al solito, la nostra politica, ha fatto passare sotto silenzio i successi ottenuti dal nostro ministro dell’Economia con quel rigore che i politici demagoghi gli hanno rinfacciato (e continuano a rinfacciargli). Nei dati forniti dall’Eurostat proprio giovedì è stato confermato quello che al Domani andiamo scrivendo da tempo: i nostri conti sono tra i migliori d’Europa. Il nostro deficit è - per comportamento virtuoso - al 5,3 per cento, secondo solo a quello della Germania

(3,3 per cento), laddove l’Irlanda viaggia oltre il 14, la Grecia al 13,6, la Gran Bretagna (tra le prime sei economie al mondo) all’11,5 per cento. La stessa Francia è vicina all’8 per cento. Tutti questi Paesi dovranno rientrare a quel famoso 3 per cento, tutti dovranno fare sacrifici mostruosi. Noi no. Noi potremmo ripartire con un enorme vantaggio. Per fare questo bisogna fare una politica economica mirata, fatta di incentivi seri, di tagli alla spesa pubblica e possibilmente di sgravi fiscali (che noi con quel disavanzo potremo permetterci più di alti). Quello che la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia chiede da sempre. Quello che gli economisti chiedono da tempo. La politica dovrebbe essere fatta di discorsi economici. Da noi i politici parlano di economia con strafalcioni ad ogni piè sospinto. Ringraziamo l’uomo dell’anno scelto dal Sole 24 Ore. Una decisione che ha provocato strascichi politici. Tanto per cambiare.

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PRIMO PIANO

Ultima parte Tapis roulant Scopelliti consegna i lavori Quasi cinque milioni entreranno nel circuito economico di Reggio L’ultimo segmento del sistema di collegamento si fermerà a 58 metri Il disegno architettonico garantisce l’omogeneità con l’ambiente di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - Quasi cinque milioni di euro entreranno nel circuito economico cittadino con il completamento del "tapis roulant". L’ultimo tratto di questo sistema innovativo di mobilità urbana, tra via Filippini e via Reggio Campi, sarà realizzato entro i prossimi quindici mesi. I lavori sono stati consegnati ieri dall’Amministrazione comunale di Reggio Calabria all’impresa "Giudeccas.r.l."aggiudicatariadell’appalto. La consegna è avvenuta alla presenza del sindaco e governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, del vice sindaco Giuseppe Raffa, dell’assessore ai Lavori Pubblici Franco Sarica, di esponenti del mondo politico cittadino e regionale e dei vertici della burocrazia comunale responsabiledelcompletamentodel-

la struttura. L’ultimo segmento del sistema, che attualmente congiunge la Marina (8 metri s.l.m.) alla via Filippini a quota 38, si fermerà a monte della storica scalinata di via Giudecca, nella piazzetta delle Tre fontane (a quota 58 metri), di fronte al monastero di

Sales. In nove mesi di esercizio, il tratto in funzione del "tapis roulant" ha portato notevoli benefici economici al sistema commerciale della parte alta della città, oltre ad offrire un comodo collegamento mare - monte ( e viceversa) in grado di soddisfare le esigenze di mobilità che si identificano, soprattutto, nella popolazione anziana. L’impianto, entrato in funzione nel luglio dello scorso anno, è uno dei tanti segni di modernità della città, uscita dall’isolamento che la pregressa situazione sociale l’aveva relegata. Per l’ultima parte del tracciato il progetto, per il particolare pregio storico architettonicodellescalinate,hadovuto tenere conto dei vincoli e delle prescrizioni della competente Soprintendenza. Il collegamento è suddiviso in tre parti. Tra queste una galleria artificiale di 37 metri tra via Filippini e via Possidonea

e, comunque, fino all’inizio delle scale di collegamento con la via Reggio Campi. Sulla via Giudecca, nel disimpegno tra l’attuale tracciato e l’inizio della galleria, è prevista la realizzazione di un’isola pedonale attrezzata. L’elaborato progettuale prevede poi un secondo tratto di galleria lungo 58 metri sotto il livello stradale che va dall’imbocco delle scalinate fino alla via Reggio Campi. Lo spostamento delle persone avviene prima orizzontalmente con una cabina - ascensore in grado di os-

pitare 16 persone, poi verticalmente. Per compiere questo percorso l’utenza impiegherà poco più di due minuti. In testa ed alla fine del percorso sono previste altrettante stazioni di partenza ed arrivo. Il tunnel, inoltre, sarà attrezzato nelle parti orizzontali da ampi marciapiedi che consentono le via di fuga, mentre il tratto verticale verrà servito da una scala di sicurezza. Il tutto con un disegno architettonico in grado di garantire l’omogeneità con l’ambiente.


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Direzione regionale del Pd, una resa dei conti davanti e dietro le quinte di Cesare Giraldi LAMEZIA TERME - La direzione regionale del Partito democratico si è svolta ieri in balia di sentimenti contrastanti. Per molti una liberazione, per altri una ripicca, per altri ancora una fatica insormontabile. Di sicuro il discorso di Carlo Guccione, segretario regionale del partito, in apertura dei lavori, è servito a far capire che la presa di responsabilità è necessaria dopo le ultime sortite. L’attesa è stata lunga. La direzione si è aperta con circa due ore di ritardo. A tardare l’incipit dei lavori sono stati gli incontri bilaterali e multilaterali che si sono alternati tra i big del partito, a conferma che il clima non era dei più distesi. Uno scenario totalmente nuovo è l’ipotesi che, più di tutte, ha preso piede appena le luci si sono abbassate e Guccione ha iniziato a parlare. «I dati delle elezioni regionali sono inesorabilmente negativi ma inesorabilmente chiari e raccontano una sconfitta di fronte alla quale nessuno può

far finta di nulla o tirarsi indietro ha detto Guccione -. È necessaria un’analisi rigorosa e responsabile, evitando approcci tatticistici e semplificazioni».Ilcommentodel dato elettorale non ha lasciato dubbi sulle consclusioni. E Guccione le ha riassunte nel modo più semplice e diretto possibile: «Il partito in questi anni non c’è stato». Quanto alle spiegazioni, ha detto «ha pesato in modo notevole lo scollamento di relazioni e di rapporti con forze importanti ed organizzazioni sociali del

mondo del lavoro e dell’impresa». Venendo alle questioni interne, Guccione non ha fatto scnti a nessuno: «È indubbio che il quadro di litigiosità con il quale si è rappresentato il Pd durante il congresso e prima delle primarie per la scelta del candidato presidente è stato devastante e ha dato una rappresentazione di lotta tra gruppi di potere per l’autoconservazione di se stessi contribuendo ad alimentare la sfiducia». Tuttavia, nonostante l’equilibrio della linea adottata dal segretario

regionale, gli umori non si sono placati e l’opinione condivisa da molti ha preso forma man a mano che le lancette andavano avanti e le parole di Guccione fotografavano un partito allo sbando: dimissioni. Da Loiero a Muzzì, da Adamo a Pirillo fino a Franco Laratta tutti concordi nel chiedere un azzeramento totale dei vertici calabresi del Pd. La resa dei conti è dunque arrivata per il Pd e, voto o non voto sui capi, guida inesorabilmente la dirigenza verso un cambio di rotta.

«I dati delle elezioni regionali sono negativi ma chiari e raccontano una sconfitta di fronte alla quale non si può far finta di nulla o tirarsi indietro» ha detto Guccione

La cultura del ricordo In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIANNA D’ELIA sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta sabato 24 aprile alle ore 19.00 nella Chiesa del Conventino di Sant’Antonio in rione San Leonardo a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Signor MAURIZIO BALDRINI sarà celebrata una messa sabato 24 aprile alle ore 18.00 nella Chiesa Nuova di M. Domini a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor FRANCESCO COREA sarà celebrata una messa in suffragio sabato 24 aprile alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Giuseppe in rione Pianocasa a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Signora FRANCESCA SILIPO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 24 aprile alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Maria Assunta in Gagliano, Catanzaro. E’ mancato ai suoi cari il Signor FLAVIO PANUCCI I funerali si svolgeranno sabato 24 alle ore 15.00 nella Chiesa del SS Rosario in piazza della Repubblica a Lamezia Terme.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor PAOLO STELITANO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 24 aprile alle ore 19.00 nel Duomo di Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Dottore LEONARDO SCICCHITANO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 24 aprile alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Maria di Porto Salvo a Catanzaro Lido. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora ANNA FERRARA sarà celebrata una messa in suffragio domenica 25 aprile alle ore 18.30 nella Chiesa di S. Croce in rione Pontepiccolo a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Signor BENITO MEGNA sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 26 aprile alle ore 19.00 nella Chiesa di S. Maria di Porto Salvo a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor ARTURO PAPALEO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 27 alle ore 19.00 nella Chiesa del Conventino di Sant’Antonio in rione San Leonardo a Catanzaro.

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora ANTONIA CRITELLI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 23 marzo alle ore 17.30 nella Chiesa di Santa Croce in rione Pontepiccolo a Catanzaro. In occasione del 25° Anniversario della morte dei coniugi NICOLA LUCISANO ed ELVIRA FREGOLA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 23 marzo alle ore 18.00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE Franco Arcidiaco sistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

IN BREVE Misiti lancia un messaggio di incoraggiamento al Pd La direzione regionale del Pd calabrese si è aperta ieri con un messaggio di auguri da parte dell’onorevole Aurelio Misiti di ProCalabria: «ProCalabria vuole inviare agli amici sconfitti del Pd calabrese non solo gli auguri sentiti di buon lavoro, ma un messaggio concreto che va dritto nel merito». Il Pd, unico dei cinque gruppi politici presenti in Parlamento che ha fatto della partecipazione democratica una bandiera, ha detto Misiti «dovràstareattentoanoncommettere l’errore opposto a quello dei partiti cosiddetti padronali, dove un uomo comanda e basta. Le discussioni sono spesso proficue, ma lo sono certamente se si fanno su progetti politici riguardanti la soluzione dei problemi dei cittadini». Secondo Misiti, se si tratta soltanto di sostituire il segretario regionale o di decidere sul capogruppo al Consiglio e non l’approvazione di una linea politica costruttiva per il bene della Calabria, allora vuol dire che lo sforzo di migliaia di militanti è stato vano. «Noi auguriamo invece a questo partito non solo di strutturarsi bene, ma di trovare una linea politica che consenta di poter governare la Regioneanchedall’opposizione».


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La velocità di Scopelliti nel varare la sua squadra prima della direzione nazionale del Pdl gli ha permesso di non risentire dei nuovi equilibri creatisi nel partito

Scopelliti è stato abile a blindare la sua Giunta dal ciclone del Pdl di Alessandro Caruso ROMA - Mentre a Roma in direzione nazionale il Pdl litiga, in Calabria si crogiola sui suoi successi e comincia a parlare di stagione di riformismo. Del resto la rapidità di Scopelliti nel varare il grosso della Giunta prima della tanto tempestosa direzione nazionale del partito è stata una mossa di grande astuzia. Il Presidente, infatti, nominando la sua squadra di governo con rapidità, l’ha messa al sicuro da eventuali contraccolpi, che potevano derivare dagli sconvolgimenti ratificati ieri l’altro a Roma da Fini e Berlusconi. Tanto per rendere l’idea, basti pensare a quanto il nuovo equilibrio interno del partito stia influenzando la composizione della Giunta regionale del Lazio. La Polverini, come Scopelliti, è stata candidata nella quota di Fini. Ma, come Scopelliti, si è

avvantaggiata non poco del consenso portato da Berlusconi e dai suoi. La nomina dei suoi assessori, ancora lungi dal venire a quanto pare, dovrà riflettere l’assetto romano del partito tenendo conto, però, degli ultimi sconvolgimenti. È plausibile ritenere che ormai essere finiano o berlusconiano possa rappresentare, più di quanto lo fosse prima, una discrminante per ottenere incari-

Scopelliti nominando la sua squadra di governo con rapidità, l’ha messa al sicuro da contraccolpi, che potevano derivare dagli sconvolgimenti ratificati ieri l’altro a Roma da Fini e Berlusconi

chi o ruoli. In bocca al lupo alla Polverini, dunque, e buon lavoro a Scopelliti. Dopo aver convocato per il 3 maggio il primo Consiglio regionale, il governatore già fa parlare di intenti riformatori e di "mutazione genetica della Regione". «Giuseppe Scopelliti ha inaugurato la stagione del riformismo e del rinnovamento che si annunciariccadidiscontinuitàrispetto a un passato recente scialbo e vissuto solo sulla logica del potere». Lo afferma una nota dell’ufficio stampa del Pdl. «Il ruolo della burocrazia - prosegue la nota - sarà determinante per saldare nell’opinione pubblica la concezione di una mutazione genetica della Regione e del suo rapporto con la cittadinanza. Il consenso popolare di cui gode il Presidente - confermano - è in ascesa dopo le nomine di questi giorni che, seppure in un contesto numerico ridotto, hanno dimostrato che esiste un forte e consa-

BREVI

A Lamezia Terme si apre la stagione calabrese della Lega. Montani attacca Fini Iniziano i tesseramenti Battezzato dal senatore della Lega Nord, Enrico Montani, è stato dato il via al tesseramento della Lega Calabria Federalista che, come spiegato da Leo Fioresta,portavoceregionaledelneonato movimento, «nasce dal territorio e sul territorio per portare una ventata di novità nel panorama politico regionale». Il movimento calabrese guarda al modello Lega Nord - gli ha fatto eco Valentina Rossi, in rappresentanza della provincia di Cosenza - che funziona e convince come si è visto alle regionali. Una presenza, quella della Lega nel panorama politico calabrese, il cui consenso era stato "tastato" nelle precedenti provinciali ed europee il cui risultato è stato ritenuto "positivo" dallo stesso Montani secondo il quale in Calabria si è ottenuto il miglior risultato. Motivo, questo, che ha

spinto i leghisti ad impegnarsi a tutto campo in Calabria con le loro «idee e progetti - ha aggiunto Montani - e con l’intento di far cambiare la classe politica calabrese che fa schifo. Sulla tessera che sarà data a chi deciderà di entrare nella Lega Calabria Federalista c’é un uomo che spezza una catena. Ecco - ha affermato ancora - noi vogliamo spezzare le catene e vogliamo iniziare a dare un segnale ai cittadini calabresi che, forse, qualcosa può cambiare». La Lega Nord - ha proseguito Montani «è nata per fare le riforme. In Calabria la Lega Calabrese Federalista nasce per cambiare le cose e noi speriamo che Scopelliti non tradisca i calabresi. La mia è una preoccupazione che nasce non per lui ma per tutto quello che c’é dietro di lui». A.M

Enrico Montani

LAMEZIA TERME - «Finalmente Gianfranco Fini ieri ha gettato la maschera. Ha dimostrato di essere un procacciatore di affari per le mafie perché chi non vuole il federalismo vuole che le cose vadano come sono andate negli ultimi cinquant’ anni». Lo ha detto il senatore Enrico Montani, della Lega Nord alla presentazione della Lega Calabria Federalista. «All’assemblea del Pdl - ha aggiunto Montani - Fini ha detto che il federalismo va stoppato e che, comunque, va rivisto. Dunque, è del tutto evidente che Fini rappresenta il passato, mentre la Lega Nord rappresenta il futuro di questo Paese». Montani ha fatto anche riferimento a quanto ha detto Fini in merito all’utilizzo dei fondi Fas per le quote latte. «È vero che sono stati utilizzati dei fondi Fas, ma é stato fatto per risolvere un problema. È inutile tenere i soldi fermi. Vanno utilizzati».

pevole vissuto di meritocrazia». Il "metodo Scopelliti" è diventato anche un esempio da ripetere nelle altre amministrazioni locali. Ne è un esempio Vibo Valentia dove Maurizio Bonanno, coordinatore dei riformatori liberali, ha lanciato la sua proposta: «Suggeriamo al nuovo Sindaco di Vibo Valentia, Nicola D’Agostino la stessa tempestività nelle decisioni da prendere, per evitare che av-

Giuseppe Scopelliti

ventori dell’ultima ora, professionisti del trasformismo e della politica vecchia maniera e personaggi autoreferenziali si accalchino dietro la sua porta offrendosi al servizio di una causa che hannoapprezzatosolodopoaverla scoperta vincente». Tuttavia c’è chi non trascura quanto scriveva il Riformista di ieri: "Revocare un assessore, in fondo, è molto più facile che revocare un ministro".


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PRIMO PIANO

Nel primo tremestre 2010 sono fallite 57 imprese calabresi, 695 in Lombardia

Sono già 3mila le imprese fallite nel 2010, ma la Calabria tiene di Gaia Mutone ROMA - In un Sud alle prese con il credit crunch, nella regione calabrese sono una sessantina le attività che hanno dovuto chiudere nel nuovo anno. E dagli studi più recenti arriva ancora una conferma: anche nel 2010 dovremo stringere i denti. Secondo le elaborazioni di Unioncamere, nei primi tre mesi di quest’anno, si è avuta un’accelerazione del numero dei fallimenti delle imprese: rispetto allo stesso periodo del 2009, quando ad andare in default erano state 2.210 aziende, tra gennaio e marzo 2010 hanno aperto le procedure concorsuali per il fallimento 3.226 imprese, facendo registrare quindi un balzo del 46%. A conferma della tendennza, preoccupano anche le cifre su i concordati preventivi, che sempre nel primo trimestre di quest’anno sono giunti a quota 325, segnando un’accelerazione ancora più marcata rispetto all’anno prima pari al 62,5%. Esaminando il dattaglio regionale, per quanto riguarda le imprese che hanno portato i libri in tribunale, è la Lombardia a collezionare il maggior numero di fallimenti: tra gennaio e marzo hanno chiuso 695 aziende (il 21%). Seguono nel centronord il Veneto, con 371, la Toscana, con 290, e l’Emilia Romagna, con 244, praticamente a pari merito con il Piemonte, con 237. Nel Mezzogiorno è andata peggio alla Campania, che ha perso per strada 254 imprese (poco meno delle 275 del

Lazio), superando anche la Sicilia (167), la Puglia (140) e la Calabria, dove sono fallite solo 57 imprese. Ma volendo dare il giusto peso ai numeri, che impatto ha avuto questa ondata di fallimenti sui tessuti economici dei territori? Ancora Unioncamere precisa che nonostante tutto le chiusure hanno interessato solo un numero ristretto di imprese. Ricapitolando, nel 2007 i fallimenti erano 7.755, nel 2008 9.063 e nel 2009 11.477. La progressione del dato potrebbe allarmare perché al +16,9% del 2008 sul 2007 segue il +26,6% del 2009 sul 2008, eppure l’analisi per provincia realizzata

Nel complesso la crisi non sembra aver intaccato il sistema imprenditorale, ma il maggiore impatto lo ha avuto l’economia del Nordest, con Gorizia in testa

dall’Unioncamere sulla base dei dati sui fallimenti 2009 ponderati per ogni mille aziende presenti sul territorio indica l’impatto reale dei default sul tessuto economico locale. Nel 2009 la media nazionale dei fallimenti si è attestata su quota 1,89 per mille imprese attive (1,20 nel 2008 e 1,17 nel 2007). Siamo tuttora sotto il 2 per mille. Tra le aree più "penalizzate" su questo versante troviamo ai primi posti il Nord-Est, con in testa Gorizia (4,58 procedure aperte ogni mille società e un’impennata rispetto all’1,67 del 2008), seguita da Pordenone (4 per mille). Al Sud le cose sembrano essere andate leggermente meglio rispetto al Nord, e laddove sono state maggiori le sofferenze, il manifatturiero l’ha fatta da padrone segnando una flessione del 30% che si è trasmessa a tutti i passaggi della filiera produttiva. Altro dato complementare è quello relativo alle sofferenze bancarie: mercoledì scorso il Ceo di UniCredit ha dichiarato che il gruppo ha iscritto in bilancio 8.313 milioni di rettifiche nette sui crediti, con una crescita del 125% rispetto al 2008, quando erano stati registrati 3,7 miliardi di euro.

Nei primi tre mesi del 2010 c’è stata un’accelerazione dei default aziendali: rispetto allo stesso periodo del 2009, i fallimenti sono cresciuti del 46% (3.226 contro 2.210)

Ok del Cdm sulla riforma delle Stazioni sperimentali. Scajola:«Uno strumento per le Pmi innovative»

ROMA — Facilitare la diffusione dell’innovazione e migliorare la competitività delle imprese, soprattutto quelle medio-piccole. È questo, in sinetesi, l’obiettivo del riordino delle Stazioni sperimentali per l’industria contenuto in un decreto legislativo che il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, ha approvato in via preliminare. «Il riordino di questi enti pubblici economici di ricerca, altamente qualificati e specializzati e nati con il compito di promuovere la competitività delle imprese attraverso l’attività di trasferimento tecnologico», ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, «consente alle Stazioni sperimentali di

operare in modo più efficace, attraverso miglioramenti nella governace, e ne consolida il ruolo nell’ambito del sistema nazionale dell’innovazione. Così alle imprese, soprattutto quelle piccole e medie, viene fornito uno strumento per accrescere la loro competitività attraverso una migliore capacità innovativa. «Inoltre -ha aggiunto il ministro- si otterrà un incremento della loro efficienza e la riduzione dei costi operativi delle strutture. Con la riqualificazione delle Stazioni sperimentali per l’industria come organismi di ricerca sarà agevolata la loro partecipazione a bandi nazionali e internazionali per le attività di ricerca e sviluppo precompetitivo». Claudio Scajola

Cosa sono le Stazioni sperimentali di Sofia Ricciardi Le Stazioni sperimentali per l’Industria sono organizzazioni che svolgono, in stretta collaborazione con i settori produttivi di riferimento, attività finalizzate a sostenere la competitività delle imprese. Tali attività includono, in particolare, l’effettuazione di analisi e controlli di laboratorio, la Ricerca e sviluppo, la certificazione, la consulenza e la formazione. Le Stazioni sperimentali promuovono, inoltre, la divulgazione tecnico-scientifica e partecipano all’attività di normazione tecnica. Le prime Stazioni sono state fondate più di cento anni fa. Attualmente quelle attive sono otto (quattro a Milano e le restanti nelle province di Venezia, Parma, Napoli e Reggio Calabria) e svolgono attività di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo; di certificazione di prodotti o di processi produttivi; analisi e controlli; consulenza alle imprese e alle pubbliche amministrazioni; divulgazione, promozione della qualità e supporto alla formazione negli specifici settori produttivi; partecipazione all’attività di normazione tecnica. Operano nei settori industriali della carta, cartoni e paste per carta; oli e grassi; combustibili; conserve alimentari, essenze e i derivati dagli agrumi; vetro; seta e fibre artificiali e sintetiche; pelli e materie concianti. Il decreto legislativo passa ora all’esame delle competenti Commissioni parlamentari, della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato.


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Querelle Calabrò-Catricalà, garanti calabresi contro Il capo dell’Antitrust vorrebbe un fondo comune per i Garanti, quello dell’Agcom si oppone. Sui finanziamenti alle Autorità indipendenti Montecitorio ha aperto un’indagine due mesi fa di Ludovico Casaburi ROMA - Due dei principali esponenti dell’intellighenzia calabrese, uno contro l’altro in uno scontro durissimo andato in scena alla Camera dei deputati. Nell’angolo rosso c’è Antonio Catricalà, catanzarese, presidente dell’Autorità garante sull’Antitrust; nell’angolo blu, c’è Corrado Calabrò, reggino, presidente dell’Autorità garante sulle comunicazioni. Il terreno di scontro è quello relativo ai meccanismi di finanziamento delle Autorità indipendenti, i "Garanti": per Catricalà ci vorrebbe un fondo unico a cui tutte le Autorità sarebbero chiamate a versare le loro entrate. Un fondo dunque "comune", il cui ammontare verrebbe successivamente diviso per il finanziamento delle varie strutture. Calabrò è sulla posizione diametralmente opposta, perché, ha sostenuto in audizione, le entrate di un Garante devono essere considerate di quest’ultimo e basta.

«Noi pensiamo che il meccanismo sia valido», ha detto Catricalà alla Commissione, «perché non crediamo che se qualcuno paga una fee all’Antitrust, questa sia dell’Antitrust: è sempre del settore pubblico»

La questione è spinosa, tanto che dallo scorso marzo se ne sta occupando la Commissione affari costituzionali di Montecitorio, che ha messo su un’indagine conoscitiva "sulle Autorità amministrative indipendenti", quali, ad esempio, le già citate Antitrust e Agcom, ma anche il Garante per la protezione dei dati personali (privacy), o l’Autorità per l’energia elettrica e il gas eccetera. Anche nelle audizioni in Commissione, Catricalà, forte di una precedente proposta avanzata dal ministero dell’Economia, ha avanzato la proposta dell’istituzione di un fondo nel quale far confluire le entrate di tutti i Garanti integralmente a carico del mercato. Il sistema Authority si auto-finanzierebbe, dal momento che si provvederebbe al sostentamento di ciascunastrutturaattraversounasuccessiva distribuzione delle risorse del fondo.

Antonio Catricalà

«Noi pensiamo che il meccanismo sia valido», ha detto in commissione Catricalà, «perché non crediamo che se qualcuno paga una fee all’Antitrust la stessa sia dell’Antitrust: è sempre del settore pubblico. Ugualmente non pensiamo che se Telecom paga qualcosa all’Agcom

«Il fondo unico sarebbe in contrasto con il diritto comunitario», ha risposto Calabrò. «Reciderebbe alla radice il legame finanziario diretto, proporzionale e trasparente che esiste tra regolato e regolatore»

il contributo sia di quest’ultima. Si tratta di risorse pubbliche, che rientrano nella fiscalità generale e possono essere utilizzate al meglio per finanziare l’intero sistema». Contrario, a dir poco, il capo dell’Agcom Calabrò, che un paio di giorni dopo nella stessa sede ha affermato: «Il fondo unico sarebbe in palese contrasto con il diritto comunitario. Reciderebbe alla radice il legame finanziario diretto, proporzionale e trasparente che esiste tra regolato e regolatore». Il giurista poeta di Reggio Calabria non si ferma qui. Secono il numero uno dell’Agcom, l’istituzione di un fondo unico consentirebbe, ad esempio, «al settore delle comunicazioni elettroniche di ritrovarsi a sostenere, a sua insaputa, i costi di un’Autorità diversa da quella settoriale», chiosa Calabrò.

Corrado Calabrò

Catricalà:«Noi siamo per la riduzione e non per la proliferazione dei Garanti»

Authority sull’acqua: il no del presidente dell’Antitrust ROMA - Il presidente dell’Antitrust Antonio Catricalà esprime parere negativo in merito alla possibile nascita di un’Authority che vigili sui prezzi dell’acqua. «Noi siamo per la riduzione e non per la proliferazione delle authority», sembra voler liquidare così la questione concernente la possibile nascita di un’authority che regoli le dinamiche dei prezzi dell’acqua in previsione della sua liberalizzazione; al contrario esprime o meglio ribadisce quelle che sono le perplessità sull’approvazione del decreto Ronchi - che prevede la riforma dei servizi pubblici locali, tra cui, appunto, la gestione dell’acqua e la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti - che ha inoltre aperto la strada alla partecipazione privata nella gestione idrica, attualmente pubblica per il 90%. «Ogni volta che c’è una difficoltà in Ita-

lia si pensa a un’authority, chiedendo agli italiani di mettere mano alla tasca. Ma noi - ha ribadito - siamo per la riduzione e non per la proliferazione delle authority». Tale dichiarazione rilasciata a margine di un convegno sul tema "Rafforzare le funzioni pubbliche in una nuova regolazione per il settore idrico: il quadro comunitario e nazionale", organizzato da Federutility e Confservizi presso l’avvocatura generale dello Stato, evidenzia come la posizione del presidente dell’Antitrust sia netta e decisa. Di diverso avviso è invece il presidente di Federutility, Roberto Bozzano, secondo il quale è invece indispensabile creare un’Autorità indipendente di settore sul modello di quelle già istituite per telecomunicazioni e energia. Favorevole anche il presidente agli Affari cosituzionali della Camera, Donato Bruno, che propone però due differen-

ziazioni: che sia strutturata in maniera differente da quella dell’energia e che al suo interno possa prevedere anche la partecipazione degli enti locali che controllano oggi oltre il 50% delle gestioni idriche tramite società in house. Durante il convegno è stato anche presentato lo studio del giurista Giulio Napolitano, intitolato "Per un’autorità indipendente di regolazione dei servizi idrici". Anche Napolitano si ritiene a favore della creazione di un’Autorità nazionale, ritenuta l’unica in grado di affronare e risolvere i problemi cronici dell’acqua in Italia. Tali problemi partono da un dato: il 34% della popolazione è priva del servizio idrico integrato, ovvero fogne o depuratori. Dalle fontane ai runìbinetti di casa continua a perdersi tra il 30% e il 50% di acqua e abbiamo una pluralità di gestioni diverse da luogo a luogo. Nello studio inoltre si

analizza il nodo investimenti; i differenti piani di ambito prevedono esborsi pari a 60,5 miliardi di euro fino al 2040 con un’incidenza del finanziamento pubblico dell’11,2%, per un ammontare complessivo di poco superiore ai 6,3 miliardi. «Con tali prospettive sarà difficile rendere appetibile il mercato dell’acqua e attrarre capitali privati», ha infine affermato il presidente di Federutility. Per affrontare queste difficoltà potrebbe essere utile l’Authority, che potrà avere una struttura di amministrazione autonoma o essere un’affiliata dell’Autorità dell’energia elletrica e del gas. Dunque poter dare quelle sufficienti garanzie in ordine al ritorno degli investimenti, oltre che assicurare e migliori condizioni di prezzo per i consumatori. Danilo Desiderato


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Teatro "Francesco Cilea"

di Angela Latella

REGGIO CALABRIA - Rinnovato in riva allo Stretto il tradizionale appuntamentodellaconsegnadel "San Giorgio d’oro". I riconoscimenti, assegnati a reggini e a personalità che hanno portato lustro a Reggio, sono stati consegnati ieri mattina nel corso di una cerimonia che si è svolta al "Francesco Cilea".

La cerimonia ha visto sul palco Giuseppe Scopelliti nella sua, ancora per qualche giorno, duplice veste di sindaco e governatore della Calabria

San Giordio d'oro un gruppo di premiati

A Reggio si rinnova l’appuntamento con la consegna del "San Giorgio d’oro" Cerimonia che ha visto sul palco del teatro cittadino Giuseppe Scopelliti nella sua, ancora per qualche giorno, duplice veste di Sindaco di Reggio e Governatore della Calabria. Quest’anno il San Giorgio d’oro è stato attribuito a Bartolo Bonavoglia, imprenditore reggino nel campo della moda; Joe Cappello, amministratore delegato di Air Malta, partner di Reggio da diversi anni; Domenico Falzea, arbitro di serie A; Giuseppe Filianoti, tenore di fama internazionale; Francesco Gazzani, negli anni scorsi comandante provinciale della Guardia di Fi-

I riconoscimenti, assegnati a reggini e a personalità che hanno portato lustro e merito alla città sullo stretto sono stati consegnati ieri mattina nel corso di una cerimonia che si è svolta al "Francesco Cilea"

Mimmo Falzea uno dei premiati insieme al sindaco/governatore Giuseppe Scopelliti

nanza. Ed ancora i riconoscimenti sono stati assegnati a Libero Lo Sardo, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri; Antonio Morabito, diplomatico e ministro plenipotenziario; Francesco Musolino, fino a qualche mese fa prefetto di Reggio, oggi a Genova; Paolo Pagnottella, presidente nazionale dell’Associazionemarinai;Demetrio Praticò, imprenditore e presidente regionale del Coni; Giuseppe Reale, già sindaco di Reggio Calabria e parlamentare; Leonardo Simonelli Santi, presidente della Camera di Commercio Ita-

liana a Londra. La consegna del San Giorgio d’oro da parte dell’Amministrazione comunale è uno dei momenti più suggestivi dei festeggiamenti in onore di San Giorgio, patrono della città di Reggio Calabria. Il Comitato per le celebrazioni, guidato da Giuseppe Agliano, ha organizzato anche quest’anno un cartellone ricco di eventi. Tra gli altri, il IV Festival nazionale delle Bande Musicali, orchestre di fiati e cori polifonici "Note sullo Stretto" che si è aperto ieri e si concluderà il prossimo 16

maggio; la consegna del premio Città di Reggio Calabria e la XXVIII edizione della Corrireggio sul Lungomare.

L’iniziativa pensata dal comune è uno dei momenti più suggestivi dei festeggiamenti in onore di San Giorgio, patrono della città


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Confcommercio, Tassone: «Ottime le nomine fatte dal presidente Scopelliti» CATANZARO - Viva soddisfazione per le nomine volute e fatte dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti e che al momento hanno rafforzato la rappresentativita’ della citta’ di Catanzaro». Questo è quanto dichiarato in una nota dal presidente della Confcommercio di Catanzaro, Piero Tassone. «Le nostre congratulazioni e l’augurio di buon

lavoro - aggiunge il presidente della Confcommercio catanzarese - vanno alla dottoressa Scalfaro e agli assessori della provincia catanzarese con l’auspicio che la politica di questi cinque anni sia una politica aggregante e di sintesi tra i territori della Calabria che faccia delle differenze un valore assoluto». D.T

Questo è quanto chiede il presidente del Comitato civico "Natale De Grazia", Gianfranco Posa, in una lettera al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ed al Csm

Potenziare gli uffici giudiziari della Procura di Paola di Giuseppe Tetto

Cicas Catanzaro: «Occorrono urgenti soluzioni contro la crisi economica»

AMANTEA ( CS ) - Potenziare gli uffici giudiziari della Procura di Paola da tempo impegnati nell’inchiesta sul traffico illecito di rifiuti. Questo è quanto chiede il presidente del Comitato civico "Natale De Grazia", Gianfranco Posa, in una lettera al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ed al Consiglio superiore della magistratura. «Fino a qualche anno fa - si legge nella lettera - il capo di questa procura poteva contare su 5-6 sostituti, dopo il programmato trasferimento del pm Antonella Lauri, il procuratore Bruno Giordano, potrà contare sulla collaborazione di un solo sostituto». E Posa riscorda come la procura

«Il procuratore necessita di un’auto di servizio e il personale, che con lui collabora, dovrebbe essere dotato di risorse adeguate per poter svolgere degnamente il lavoro istituzionale» afferma Posa

Angelino Alfano

che opera nell’ambito territoriale del Tribunale di Paola, con competenza su ben 32 comuni che vedono la popolazione moltiplicarsi nella stagione estiva, già da qualche anno è sott’organico, priva di mezzi economici necessari allosvolgimentodellanormaleattività degli uffici giudiziari: «Il procuratore necessita di un’auto di servizio e il personale, che con lui collabora, dovrebbe essere dotato di risorse adeguate per poter

svolgere degnamente il lavoro istituzionale e non essere costretto a dover ricorrere a proprie risorse per sostenere i costi di missioni e trasferte». Il presidente del comitato civico si dice cosciente che il problema della giustizia sia un «problema nazionale» ma sottolinea come da parte del Ministro e del Csm ci sia stata sempre la massima attenzione, come nel caso di Reggio Calabria dove recentemente è stato rafforzato il numero dei magistrati inquirenti e giudicanti. Attenzione che dovrebbe essere rivolta anche a Paola in quanto retta da un procuratore capo così determinato ad affrontare i problemi della costa tirrenica cosentina. «Non vogliamo credere - conclude il presidente del Comitato civico "De Grazia" - che dietro il depotenziamento della procura di Paola ci sia un disegno prestabilito da lobby per ostacolare e isolare il procuratore Giordano per le delicate inchieste che sta conducendo, ma soltanto una mancanza di attenzione verso il problema della giustizia di questo territorio, con "distrazione" di fondi pubblici verso altri settori ritenuti prioritari».

CATANZARO - Si è tenuta presso la sede di via Larghetto Educandato, 16 la riunione del direttivo Cicas Catanzaro, presenti all’incontro il presidente Giorgio Ventura, il responsabile cittadino Massimo Gaglianese, Nino Nicotera, Cesare Leone, Renzo Pironace ed Elio Rotundo. Punto dell’incontro l’attuale crisi economica che penalizza il nascere di nuove aziende. «Molti sono i doveri si legge in una nota - che ogni giorno un artigiano, un commerciante, un agente di commercio ecc devono rispettare, e molte sono le difficoltà da affrontare prima fra tutte la mancanza di puntualità nei pagamenti sia da parte dei privati ma anche da parte degli enti pubblici a cui si aggiunge

la difficoltà di effettuare l’accesso al credito per le Pmi che nel sud subiscono il fallimento delle banche locali ulteriormente penalizzate con la stipula del nuovo accordo Basilea 2». La Cicas in quanto associazione sindacale datoriale vuole organizzare delle attività formative per la sicurezza sul lavoro consistenti in: responsabile del servizio prevenzione e protezione; rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; addetto antincendio; addetto al primo soccorso. «Il tutto nell’arricchire le già tante attività svolte all’interno della struttura al fine di aiutare i propri associati anche nell’ottemperanza delle attuali leggi in G.C


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Sabato 24 Aprile 2010 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME FALL. N. 455/95 R.F. Lotto 1 - Comune di Lamezia Terme, fraz. Sant'Eufemia, Via Saba, 12. Appartamento sito al p. 1°, composto da soggiorno - cucina, disimpegno, 2 camere e bagno, oltre balconi. Prezzo base: Euro 72.750,00. Lotto 2 - Comune di Lamezia Terme, fraz. Sant'Eufemia, Via Saba, 12. Locale destinato a deposito - magazzino di ca. mq. 30. Prezzo base: Euro 30.000,00. VENDITA SENZA INCANTO: 15/06/2010 ore 12.00 innanzi al G.D. Dott. A. Brancaccio presso il Tribunale di Lamezia Terme, P.zza della Repubblica, 2. Deposito offerte entro le ore 14 del 14/06/2010 c/o Cancelleria Fallimentare, unitamente a cauzione pari al 10% del prezzo offerto. EVENTUALE VENDITA CON INCANTO: 13/07/2010 ore 12.00, stessi prezzi base ed aumenti minimi pari al 3% del prezzo base. Deposito domande entro le ore 13 del 12/07/2010. Maggiori info in cancelleria fallimentare e sul sito www.astegiudiziarie.it (A122548, A122549). °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 90/1991 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 10.03.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 23.06.2010; PRIMO LOTTO: locale commerciale posto al piano terra del fabbricato per civile abitazione sopra descritto, munito di servizio igienico e dotato di un piccolo ufficio di mq. 22 lordi, collocato in un soppalco debitamente isolato ricavato dal vano scala, oltrechè di tre accessi carrabili ed di un accesso solo pedonale dal vano scala, con uso dell'area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.733.132; Prezzo base d'asta Euro 31.544,60 QUARTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano secondo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00 oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell'area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; Prezzo base d'asta Euro 11.101,64 QUINTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano terzo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00 oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell'area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; Prezzo base d'asta Euro 10.560,10 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 31.544,60 per il lotto primo, di euro 11.101,64 per il lotto quarto e di euro 10.560,10 per il lotto quinto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita,

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 22.06.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 23.06.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o diffor-

A CURA DELLA

MEDIATAG

mità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 aprile 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.73/1999, con ordinanza emessa all'udienza del 17.03.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 23.06.2010; lotto unico - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme località Ginepri, composto da due stanze, un bagno e un balcone, per una superficie utile di mq. 51,50 riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 293 e 294 (ex sub 81) prezzo base d'asta euro 10.125,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 10.125,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un

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minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 22 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 23 giugno 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per


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Sabato 24 Aprile 2010 alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.114/1996, con ordinanza emessa all'udienza del 17.03.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 23.06.2010; lotto 1 - "terreno di mq 27 sito in Lamezia Terme, alla via Indipendenza, censito nel catasto terreni alla partita 9234, fg. n. 20, p.lla 331", prezzo base d'asta euro 393,75; lotto 2 - "quota pari a 1/5 della proprietà di un terreno agricolo esteso per 2590 mq., riportato nel relativo catasto alla partita 19257, fg. n. 45, p.lla 164, qualità vigneto, e p.lla 258, qualità uliveto", prezzo base d'asta euro 1.165,50; lotto 3 - "appartamento rustico di circa 104 mq., sito in Lamezia Terme, località Scinà, n. 176, censito nel catasto urbano alla partita 1008226, fg. n. 34, p.lla 441, sub 12, in corso di costruzione", prezzo base d'asta euro 8.690,62 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 393,75 per il lotto n. 1, di euro 1.165,50 per il lotto n. 2 e di euro 8.690,62 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni,

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occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 22 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 23 giugno 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA

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LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.23/2003, con ordinanza emessa all'udienza del 17.03.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 23.06.2010; lotto unico - "fabbricato sito nel comune di Nocera Terinese, non ancora accatastato, giacente su due terreni contigui censiti nel NCT alla partita 2863, foglio 121, are 4,00, e partita 3048, foglio 33, p.lla 306 di are 6,00"; prezzo base d'asta euro 96.161,81; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 96.161,81 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i

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coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 22 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 23 giugno 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CON-


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Sabato 24 Aprile 2010 DIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 08 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.66/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 17.03.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 23.06.2010; Lotto Unico: "magazzino di complessivi mq. 95 sito in Lamezia Terme, alla via Sottotenente Notaro, n. 12, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 152, sub 2, cat. C/2, classe 3"; prezzo base d'asta euro 46.385,15 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 46.385,15 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile

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e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 22 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 23 giugno 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di

A CURA DELLA

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cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 08 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 12/2006 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Vico I Garibaldi n.4 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva n. 12/2006 promossa da Intesa Gestione Crediti spa visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 06.03.2008 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita; visto l'art 569 c.p.c; AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: Descrizione: terreno agricolo di superficie totale pari a mq. 6.332 così distribuiti: agrumeto di mq. 4630, manufatto edilizio di mq. 177 destinato ad abitazione ed uffici, giardino di mq. 645, capannone/officina con tettoia per ricovero dei mezzi agricoli di mq. 200 e superficie residua non produttiva di circa mq. 680, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento, etc.. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme (S.Eufemia), in loc. Drogu. Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà e strada comunale S. Nicola, a sud - ovest con terreni della stessa società. Estremi catastali: porzione non frazionata catastalmente dell'immobile riportato nel N.C.T. di Lamezia Terme al Foglio 33, particella 2, qual. Semin. Irriguo, classe 3, mq. 109.920. Prezzo Base: Euro. 195.758,00 (euro centonovantacinquemila settecentocinquantotto virgola zero zero) LOTTO 2: Descrizione: terreno agricolo di superficie totale pari a mq. 5.375 così distribuiti: agrumeto di mq. 3.710, manufatto edilizio di mq. 110 destinato ad abitazione, giardino di mq. 975, superficie residua non produttiva di circa mq.580, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangi-

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vento, etc.. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme (S.Eufemia), in loc. Drogu. Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà (Lotto 1), a sud - est con terreni della stessa società. Estremi catastali: porzione non frazionata catastalmente dell'immobile riportato nel N.C.T. di Lamezia Terme al foglio 33, particella 2, qual. Semin. Irriguo, classe 3, mq. 109.920. Prezzo a base Euro 108.444,00 (euro centottomila quattrocentoquarantaquattro virgola zero zero) LOTTO 3: Descrizione: terreno agricolo di superficie totale pari a mq. 98.213, così distribuiti: agrumeto mq. 32.550, serre mq. 29.511, manufatto edilizio con annesso porticato destinato ad abitazione mq. 150, capannone con macchine per la preparazione e commercializzazione dei prodotti agricoli mq. 402, piazzale mq. 130, superficie residua non produttiva di circa mq.10.578, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento, etc.. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme (S.Eufemia), in loc. Drogu. Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà e strada comunale S. Nicola, ad ovest con strada interpoderale, fosso Fiume Amato e particella 26, a sud con terreni di proprietà della stessa società riportati al Foglio 33, particella 2, Semin. Irriguo, classe 3, mq. 109.920. Prezzo a Base Euro 1.829.210,00 (Euro unmilioneottocentoventinovemila duecentodieci virgola zero zero); Data dell'incanto: 11 GIUGNO 2010, ore 16,00 Luogo di esame delle offerte: studio commerciale del professionista delegato sito in Vico I Garibaldi n. 4 di Lamezia Terme. AVVISA ALTRESI’ Che nell'ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO 1 come sopra descritto; prezzo base: Euro 195.758,00 (euro centonovantacinquemila settecentocinquantotto virgola zero zero) Cauzione: Euro 19.575,80 (euro diciannovemila cinquecentosettantacinque virgola ottanta); aumento minimo: Euro 5.872,74 (euro cinquemila ottocentosettantadue virgola settantaquattro); LOTTO 2 come sopra descritto; Prezzo a base Euro 108.444,00 (euro centottomila quattrocentoquarantaquattro virgola zero zero) Cauzione: Euro 10.844,40 (euro diecimilaottocentoquarantaquattro virgola quaranta); aumento minimo: Euro 3.253,32 (euro tremiladuecentocinquantatre virgola trentadue); LOTTO 3 come sopra descritto; Prezzo a Base Euro 1.829.210,00 (Euro unmilioneottocentoventinovemila duecentodieci virgola zero zero); Cauzione: Euro 182.921,00 (euro centottantaduemilanovecentoventuno virgola zero zero); aumento minimo: Euro 54.876,30 (euro cinquantaquattromilaottocentosettantasei virgola trenta); Data dell'incanto: 26 giugno 2010 ore 15,00. Luogo di esame delle offerte: studio commerciale del professionista delegato sito in Vico I Garibaldi n. 4 di Lamezia Terme. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell'importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'Arch. Anna Maria Scavelli del 31.01.2008, che deve essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedÏ al venerdÏ dalle ore 16,00 alle ore 18,30, previo avviso telefonico al n. 348/7358129, e sul sito internet www.asteinfoappalti.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia


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Sabato 24 Aprile 2010 per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per qualsiasi motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi tenuto di ciò conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spesa e cura dell'acquirente. Se l'immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. L'immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero 348/7358129. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: a norma dell'art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art 579, ultimo comma, c.p.c.;(il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.); le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del giorno 10 Giugno 2010. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedÏ al venerdÏ negli orari d'ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di un suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contente - a pena di inefficacia: l'indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita-, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), corredata da copia di valido documento d'identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento d'identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino, procedura esecutiva n. 12/2006-, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto; l'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabili da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell'offerta più alta, a norma dell'art. 573 c.p.c.;

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la validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; l'offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell'art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572ss c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60giorni dall'aggiudicazione mediante il deposito di un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO a norma dell'art.579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma c.p.c.; (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.); le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 25 giugno 2010. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedÏ al venerdÏ di ogni settimana, negli orari d'ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di un suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita -, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l'espressa dichiarazione di aver preso visione delle perizie di stima; all'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino, procedura esecutiva n. 12/2006 -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta suddetto, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto; l'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. Protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l'efficacia dell'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; l'offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell'art.571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e ss. C.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, non-

A CURA DELLA

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ché gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominato, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la Mps spa agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell'art 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l'ufficio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documento e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, lì 21 aprile 2010 Il professionista delegato F.to Dott. Paolo Cosentino TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 87/1996 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno trav. Via Bello-Portosalvo, riportato nel NCEU alla partita 5018, foglio di mappa 33, particella 541 sub 3, di mq. 121, in ditta......................... proprietario per 1/2 e ........................ proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 43.743,90 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 4.374,39 DEPOSITO PER SPESE Euro 6.561,58 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno trav. Via Bello-Portosalvo, riportato nel NCEU alla partita 5018, foglio di mappa 33, particella 541 sub 4, di mq. 125, in ditta......................... proprietario per 1/2 e ........................ proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 45.189,98 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 4.519,00 DEPOSITO PER SPESE Euro 6.778,50 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5 all'udienza del 25.06.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.065,83 per ciascun Lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Custode Giudiziario: Avv. Luigia FERRO'(tel. 0964.392929). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 25.06.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 16 aprile 2010 IL CANCELLIERE

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°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 86/99 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzi piano fuori terra di un fabbricato a tre piani f.t. con copertuta a lastrico solare sito nel Comune di Stignano, località Favaco, riportato nel NCEU alla partita 1000048 foglio di mappa 20, particella 227 sub 8, cat. A/3, classe "^, vani 4,5 in ditta..... PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 39.600,00 DEPOSITO PER CAUZIONE " 3.960,00 DEPOSITO PER SPESE " 5.940,00 L'incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all'udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma di pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.200,00. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Custode Giudiziario: Avv. Sonia VITA (Tel. 0964.20754). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 19 aprile 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 18/1992 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 2: A) Il diritto reale di proprietà sull'appartamento sito nel Comune di Bianco alla via Regina Elena, facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione, catastalmente individuato alla partita 1620, fgl. 15, p.lla 196 sub 1, via Regina Elena, piano terra 1° e 2°, Cat. A/3, cl. 3^, consistenza 7,5 vani, rc 862.500 PREZZO BASE D'ASTA: Euro 56.810,26 LOTTO 3: A) Il diritto reale di proprietà sull'appartamento sito nel Comune di Bianco alla via Regina Elena, facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione, catastalmente individuato alla partita 1620, fgl. 15, p.lla 196 sub 2, via Regina Elena, piano terra, Cat. A/3, cl. 2^, consistenza 5 vani, rc 490.000. PREZZO BASE D'ASTA: Euro 33.569,70 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 774,69 per il Lotto n. 2 ed Euro 516,46 per il Lotto n. 3. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Custode Giudiziario: Avv. Lucia CANNIZZARO (Tel. 347.1539717). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 29 marzo 2010 IL CANCELLIERE


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il Domani

Sabato 24 Aprile 2010

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Coltivava marijuana in casa, un 23enne calabrese fermato a Viareggio VIAREGGIO - Un ventitreenne residente nel comune di Stazzema è stato arrestato dalla Guardia di finanza di Viareggio dopo che nella sua abitazione è stata trovata una vera e propria serra artigianale all’interno della qualecoltivava marijuana. Il giovane, fermato a Pietrasanta durante un controllo, è stato trovato con ventidue dosi di cocaina e 500 euro in contanti. Durante la

successiva perquisizione domiciliare, però, gli uomini delle fiamme gialle hanno scoperto una stanza della casa trasformata in una sorta di serra per la coltivazione e produzione di marijuana. Qui erano custoditi sei chilogrammi di marijuana, settanta semi di canapa indiana e 23 grammi di hashish. In un’altra stanza dell’abitazione sono stati rinvenuti anche ottomila euro in

contanti, due cellulari utilizzati per contattare i clienti, ma anche alcuni libri che avevano come argomento proprio la coltivazione della canapa indiana. Il giovane, originario della Calabria, è stato così arrestato e processato per direttissima. Condannato a due anni di reclusione e duemila euro di multa, essendo incensurato gli è stata concessa la sospensione condizionale della pena.

I carabinieri del Comando di Crotone hanno notificato ieri i provvedimenti restrittivi Sono indagate in tutto sette persone già detenute. Coinvolto anche un minorenne

Bimbo ucciso in campo da calcio Presi i presunti autori della strage di Carmela Mirarchi CROTONE - Sono stati arrestati ieri i presunti autori dell’omicidio di Domenico Gabriele, il bambino di 11 anni morto a settembre del 2009 dopo tre mesi di coma dopo essere stato ferito alla testa mentre giocava a calcetto. L’arresto è stata eseguito dai carabinieri del Comando provinciale di Crotone. L’agguato in cui il bambino fu ferito fu compiuto la sera del 25 giugno 2009 nella polisportiva Central Park in località Margherita a Crotone. L’obiettivo dei sicari, secondo l’accusa, era Gabriele Marrazzo, 35 anni, che fu ucciso sul colpo, ma i killer spararono all’impazzata, ferendo anche altre 9 persone, tra le quali Domenico, che morì il 20 settembre successivonell’ospedalediCatanzaro. I due presunti killer sono: Andrea Tornicchio, di 20 anni, e Vincenzo Dattolo, di 26, entrambi ritenuti elementi di spicco del clan Tornicchio. Andrea, in particolare, è fratello di colui che gli inquirenti considerano il capo cosca, Francesco, di 31 anni, detenuto dalla fine del 2008. Andrea, secondo gli inquirenti, in questo periodo, nonostante la giovane età, avrebbe svolto il ruolo di reggente della cosca. La Dda di Catanzaro ha contestato ai due il reato di strage anche sulla base della perizia balistica effettuata da Paolo Romanini (lo stesso che ha lavorato per il caso dell’omicidio di Marta Russo) che ha concluso sostenendo che chi aveva sparato lo aveva fatto nella piena consapevolezza di poter uccidere

un numero imprecisato di persone. Nell’agguato furono sparati cinque colpi di fucile fucile caricato a pallettoni. Andrea Tornicchio e Vincenzo Dattolo sono considerati gli ideatori e coloro che hanno messo in pratica l’agguato. La loro presenza sul luogo della strage, secondo quanto si è appreso, é emersa anche dai riscontri dei tabulati dei loro telefoni cellulari che li collocherebbero nella zona della sparatoria all’ora in cui avvenne. Nell’ambito dell’operazione, altri cinque ordini di custodia cautelare sono stati eseguiti a carico dello stesso Francesco Tornicchio, detenuto nel carcere di Spoleto in regime di 41 bis, Luigi Tornicchio, 33 an-

Dalle indagini condotte dai carabinieri è emerso che l’agguato fu deciso per "risolvere" alcuni contrasti interni alla cosca Tornicchio ni, Carolina Amodeo, 52 anni, madre dei Tornicchio, Piero Maneli, 21 anni, e Francesco Benincasa, 46 anni. Un altro provvedimento restrittivo è stato notificato a un minore, accompagnato presso un centro di accoglienza a disposizione dell’autorità giudiziaria. Agli arrestati è stato notificato anche l’avviso di conclusione indagini che riguarda 28 persone accusate, a vario titolo di associazione mafiosa, furto, ricetta-

zione, estorsione, porto e detenzione di armi, spaccio di droga, rapina.Nell’avvisodiconclusione indagini, il reato di strage viene ipotizzato anche nei confronti di FrancescoTornicchioqualeman-

trasti interni alla cosca Tornicchio di Crotone. Infatti come detto l’obiettivo dei sicari era Gabriele Marrazzo, ritenuto dagli inquirenti come un affiliato alla cosca dei Tornicchio per conto della

dante. Tra gli indagati dell’inchiesta figurano anche quattro imprenditori accusati di favoreggiamento in quanto avrebbero negato le estorsioni alle quali erano sottoposti dalla cosca. L’accusa per i due presunti autori dell’agguato è di strage. I provvedimenti sono stati emessi dal gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Dda e, per il minore, dal gip del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro. Gli indagati, secondo l’accusa, appartengono al clan Tornicchio, che opera in località Cantorato a Crotone. Dalle indagini condotte dai carabinieri è emerso che l’agguato in cui fu colpito il bimbo 11enne fu deciso per "risolvere" alcuni con-

quale avrebbe commesso una serie di estorsioni. Probabilmente l’uomo, rientrato da un anno dalla Germania dove era emigrato, stava cercando di assumere un ruolo di maggiore importanza all’interno della cosca e per questo fu deciso di ucciderlo. I provvedimenti notificati ieri costituiscono la prosecuzione delle indagini che il 25 settembre scorso portarono all’arresto di 14 presunti affiliati alla cosca Tornicchio, tra i quali vi sono i sette raggiunti oggi dal nuovo provvedimento.L’operazionedisettembre aveva portato all’identificazione dei presunti responsabili dell’omicidio di Michele Masucci, un operaio di 34 anni ucciso il 29

novembre del 2007 a Strongoli con alcuni colpi di fucile alla testa mentre si trovava al lavoro nello stabilimento dell’azienda Biomasse Italia. Anche in quel caso, secondo quanto emerso dalle indagini, il movente sarebbe stato un contrasto all’interno della cosca Tornicchio, che opera nell’area di Cantorato, al confine tra i comuni di Crotone, Strongoli e Rocca di Neto ed è strettamente legata alla cosca Giglio di Strongoli da cui sostanzialmente deriva. Francesca Gabriele, madre di Domenico dopo aver saputo dell’arresto dei due sicari ha dichiarato: «Questa mattina mi sembra di vedere la città piena di speranza. Per questo ringrazio le forze dell’ordine, che ci sono state vicine anche con umanità, ma avrò pace solo dopo il processo e la sentenza. Questa - ha aggiunto sembra una giornata di festa, tutti chiamano al telefono, vengono a casa contenti perché iniziano a credere nella giustizia. Anche io ci credo, l’ho sempre fatto, anche nei peggiori momenti di scoraggiamento, ma avrò pace soltanto dopo il processo, quando sentirò la sentenza di condanna. La giustizia deve essere fatta fino in fondo, mio figlio deve avere giustizia. Mi consola - ha detto Francesca Gabriele - vedere Crotone così entusiasta, almeno la morte del mio bambino sta scuotendo le coscienze, forse servirà perché le cose cambin finalmente». «Ora - ha aggiunto il padre di Domenico, Giovanni Gabriele - ribadiamo che ci costituiremo parte civile».

San Giovanni in Fiore, proclamati sindaco e consiglieri SAN GIOVANNI IN FIORE - Cerimonia di proclamazione degli eletti e del nuovo Sindaco della città di San Giovanni in Fiore. E’ avvenuta ieri in una affollatissima sala consiliare, a cura del Giudice Pancaro Maurizio che ha presieduto la Commissione centrale elettorale che dopo il voto di fine marzo si è insediata presso il palazzo comunale per procedere all’analisi dei verbali

redatti a conclusione delle operazioni elettorali nei seggi allestiti in città. A partire da ieri per gli interessati, ci saranno trenta giorni, per adire al Tar se si dovessero ravvisare irregolarità. Lunghi e sentiti applausi del folto pubblico alla proclamazione del Sindaco che dopo la lettura dei 20 nomi dei consiglieri eletti, ha esposto non senza emozione e commozione, le sue prime dichiara-

zioni di intenti , ricordando i suoi dieci anni da consigliere comunale, le sue battaglie, il suo impegno che gli ha permesso di conoscere le problematiche della città , «un lavoro - ha detto - che mi è servito ad affrontare questa avventura da Sindaco». Barile ha ricordato le problematiche e i bisogni legati alla pesante disoccupazione presente in città.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Il Ministro Alfano: arresti che mettono fine ad una vicenda dolorosa CROTONE - «Mi auguro che con gli otto arresti siano stati assicurati alla giustizia i presunti assassini del piccolo Domenico, la cui vita è stata spezzata a soli 11 anni da killer di ’ndrangheta che, per portare a termine il loro fine omicida, non hanno esitato a fare fuoco anche su un bimbo che giocava a pallone». Lo ha affermato ieri in una nota, il ministro della Giustizia Angelino

Alfano.«Esprimo apprezzamento - conclude il Guardasigilli - per il lavoro dei magistrati della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, che hanno seguito con costanza e professionalità un’inchiesta così delicata e difficile, nonché per l’operato dei Carabinieri del comando provinciale di Crotone che hanno portato a termine con successo l’operazione».

La strage è stata la più cruenta azione della ’ndrangheta nel Crotonese Una delle otto persone rimaste ferite si suicidò, accertamenti in corso

Bimbo ucciso, spararono all’impazzata Pm Lombardo: decisive le intercettazioni di Carmela Mirarchi CROTONE - Una delle otto persone rimaste ferite in occasione dell’agguato compiuto a Crotone su un campo di calcetto, nel quale morì un bambino di 11 anni, si è suicidato il 28 ottobre 2009 nella sua abitazione. Sulla sua morte sono in corso accertamenti da parte della polizia, anche se gli inquirenti ritengono che non vi sia un legame tra il suicidio e la strage. Il particolare emerge dalla richiesta di emissione delle ordinanze di custodia cautelare fatta dalla Dda nei confronti dei due presunti autori della strage. L’uomo, Felice Vetere, di 26 anni, rimase ferito da un pallettone all’avambraccio sinistro e giudicato guaribile in 30 giorni. Agli investigatori che lo sentirono subito dopo la sparatoria, l’uomo indicò approssimativamente il luogo da cui erano partiti gli spari. Successivamente riferì di avere avuto la sensazione di avere visto dei baglioriproveniredallospaziodestinato ai parcheggi ed un altro provenire dal terreno intorno ad uno dei campi. Intanto ieri sono stati

fermati i due presunti killer della strage. «Lo Stato ha dato la dovuta risposta a quella che ritengo sia stata la più cruenta azione criminale condotta dalla ’ndrangheta, quanto meno nel crotonese». A dirlo è stato Sandro Dolce, il

sca operante nel confinante comune di Rocca di Neto, aveva praticamente escluso i Tornicchio dall’azione estorsiva in danno dell’impresa Maneli». Hascritto il gip distrettuale di Catanzaro nell’ordinanza di custodia

Il Procuratore Lombardo

magistrato che ha coordinato le indagini . L’agguato per uccidere Gabriele Marrazzo , fu deciso perché la famiglia Tornicchio «aveva necessità di riconquistare la piena supremazia sul territorio di competenza, supremazia minata da Marrazzo che, agendo in nome e per conto di un’altra co-

cautelare emessa nei confronti dei due presunti responsabili. «Accettare la cosa - prosegue il gip - poteva significare dare il là ad una graduale presa di possesso di quel territorio da parte del sodalizio dei cosiddetti rocchitani». Le indagini, alle quali ha collaborato un pentito, Vincenzo Mari-

no, si sono basate molto sulle intercettazioni, soprattutto dei colloqui in carcere di Francesco Tornicchio, considerato il capo della cosca, con la madre Carolina Amodeo ed i fratelli Luigi e Andrea, grazie ai quali continuava ad impartire ordini. «Un’operazione a cui tenevamo molto, anche come uomini e come cittadini, che ci ha consentito d dare una risposta ad un crimine efferato». Così il tenente colonnello Francesco Iacono, che guida il comando provinciale dei Carabinieri di Crotone, ha commentato nel corso di una conferenza stampa l’esito dell’indagine che ha portato alla scoperta degli autori della strage al campo di calcetto, sottolineando che «i killer non hanno esitato a sparare nel mucchio pur di colpire una sola persona». L’ufficiale ha dato atto dell’eccellente lavoro di analisi e di ricostruzione effettuato dagli investigatoi del reparto operativo dell’Arma. «Conoscevamo già il contesto in cui è avvenuta la strage ma non chi fossero gli autori, individuati anche grazie alle intercettazioni ambientali». A dirlo è stato il procu-

Il commento della vicepresidente dei senatori dello Scudocrociato

Bianchi (Udc):insegnare legalità ai giovani CROTONE - «Soddisfazione per l’arresto dei presunti killer del piccolo Domenico GabNegli ultimi dieci riele, ma il fatto che tra gli anni sono state 155 otto provvedimenti restrittivi figuri anche un minorenin Italia le vittime ne deve fare riflettere». A sodi mafia casuali stenerlo è Dorina Bianchi, vicepresidente dei senatori E in Calabria, Udc, commentando l’operanegli ultimi due anni, zione condotta dell’Arma. «I carabinieri - ha aggiunto sono stati quattro hanno fatto luce su un omiefferato che ha colpito i bambini innocenti cidio una vittima innocente che in una sera d’estate giocava a vittime di agguati pallone in un campetto di calcio; esprimo vicinanza ai genitori di Dodò, in questo giorno che consegna alla giustizia i pre-

sunti killer del loro bambino. In Calabria e nel Crotonese - ha sostenuto la senatrice - serve un’azione incisiva di prevenzione a favore della legalità, che coinvolga i più giovani e che veda impegnati, in sinergia, mondo delle istituzioni, della scuola e delle forze dell’ordine. Negli ultimi dieci anni sono state 155 in Italia le vittime di mafia casuali, persone che si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato. E tra loro 37 tra bambini ed adolescenti, vittime innocenti inconsapevolmente in mezzo tra killer e obiettivo da eliminare. E in Calabria, soltanto negli ultimi due anni, sono stati quattro i bambini innocenti vittime di agguati. Era il 23 marzo

2008 quando, nel corso dell’agguato costato la vita a Luca Megna a Papanice fu gravemente ferita alla testa anche la figlia di cinque anni, Gaia; due giorni dopo sempre a Papanice, in un altro agguato ai danni di Giuseppe Cavallo, rimase miracolosamente illeso il figlio di due anni. Altro episodio a giugno 2008, a Melito Porto Salvo, quando due uomini armati scaricarono la loro follia omicida nella piazza del paese mentre era in corso una recita dei bambini dell’asiloedelleelementari, ferendo alla testa un bimbo di quattro anni».

ratore di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo, illustrando l’operazione che ha portato all’arresto dei presunti autori della strage di Crotone. Lombardo ha riferito che, in una conversazione con il figlio Francesco, la madre dei Tornicchio, parlando della strage, affermava che «la legge sa chi è stato, ma non ha le prove». Il procuratore aggiunto Salvatore Murono ha evidenziato che «non è usuale vedere contestato il delitto di strage; questa gente ha sparato all’impazzata e i colpi hanno raggiunto dieci persone, di cui due rimaste uccise». Il comandante del reparto operativo Luigi Di Santo, ha fatto riferimento al «copioso rapporto epistolare tra Francesco Tornicchio, detenuto, e i suoi familiari e adepti» avvenuto dopo la strage e prima dell’operazione "Apocalypse now". Lettere dalle quali emerge la volontà di supremazia sul territorio. E, a proposito dell’operazione "Apocalypse now", Di Santo ha spiegato che «si è voluto mettere in sicurezza i soggetti coinvolti, scongiurando eventuali risposte di analogo tenore».


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il Domani

Sabato 24 Aprile 2010

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Arsenale sequestrato alle porte di Roma, in manette tre calabresi ROMA - Dietro la copertura di onesti allevatori nascondevano un arsenale di armi pronte all’uso, come una mitraglietta Uzi, di fabbricazione israeliana, con matricola abrasa, un fucile a canne mozze, una pistola a tamburo e un altro fucile con matricola contraffatta, 4 kg di polvere da sparo e 480 cartucce di vario calibro. Custodi dell’arsenale, scoperto alle porte di Roma, tre

uomini uno dei quali residente per anni a Gioia Tauro e ritenuto affiliato alla ’ndragheta, e già arrestato nel 2002, mentre gli altri due con precedenti per usura e truffa. I tre cognati custodivano le armi scoperte dai carabinieri all’interno di una baracca, apparentemente adibita a deposito di frutta e attrezzi. Le «armi erano pronte per l’uso -ha detto il comandante della Compagnia di

Ostia - e riteniamo che il luogo dove sono state trovate potesse essere una base d’appoggio per un gruppo di fuoco pronto ad agire». La preoccupazione degli investigatori è l’aver trovato «armi tipiche usate per agguati». Per questo il Ris sta verificandoe se le stesse armi o le munizioni sono state usate per agguati o rapine in Calabria o nella stessa Roma.

Le "attvità" hanno fruttato ai siciliani, complessivamente, un bottino di 50 mila euro Indagini si sono risolte bene anche perché i responsabili agivano a viso scoperto

Rapine in banca nella Piana di Gioia Arrestati 3 catanesi, si cercano i basisti di cm PALMI - Tre giovani, Antonio Giovanni Caruso, di 21 anni, Antonio Vallarelli (28) e Rosario Battaglia (25), tutti di Catania, sono stati arrestati da carabinieri e polizia con l’accusa di essere i responsabili di tre rapine in banca compiute nella Piana di Gioia Tauro tra gli scorsi mesi di dicembre e gennaio. Caruso e Villarelli hanno precedenti specifici, mentre Battaglia è incensurato. Gli arresti sono stati fatti dai carabinieri della Compagnia di Taurianova e dal Commissariato di Polistena in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Palmi, Daniela Tortorella, su richiesta della Procura della Repubblica. Le rapine hanno fruttato, complessivamente, un bottino di 50 mila euro. Le indagini si sono risolte positivamente, secondo quanto hanno spiegato nel corso di una conferenza stampa il Procuratore della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, e gli investigatori, anche per il fatto che i responsabili delle rapine agivano a viso scoperto e si esprimevano in dialetto catanese. All’attività investigativa che ha portato all’identificazione dei tre presunti rapinatori ha collaborato la Procura della Repubblica di Enna, che sta svolgendo a sua volta indagini in relazione alla presunta partecipazione di Caruso, Vallarelli e Battaglia ad alcune rapine compiute in Sicilia. Adesso le indaginipuntanoall’identificazione dei basisti calabresi che fornivano ai tre catanesi le informazioni ne-

cessarie per organizzare i furti. Le rapine contestate ai tre arrestati erano state compiute nelle agenzie di Taurianova del Credem e in quelle di Taurianova e Melicucco

del Monte dei Paschi di Siena, rispettivamente, l’11 dicembre ed il 31 dicembre del 2009 e l’8 gennaio del 2010. Ai tre arrestati le ordinanze di cu-

stodia cautelare sono state notificate nelle carceri di Milano e Cremona, dove sono detenuti dopo essere stati arrestati perché accusati di altre rapine compiute in

Lombardia. Ora si cercano dunque i basisti che avrebbero fornito ai tre arrestati tutte le indicazioni necessarie per compiere le rapine.

Operazione Spes, cosca lametina Cerra-Torcasio-Gualtieri Confermate 10 condanne, un assolto e uno sconto di pena CATANZARO - I giudici della Corte d’appello di Catanzaro hanno confermato la condanna in primo grado per dieci dei dodici imputati accusati di associazione per delinquere di tipo mafioso ed estorsioni. Nell’agosto del 2008 i dieci imputati erano stati condannati a pene variabili dai 4 agli 8 anni e mezzo di reclusione. Un undicesimo imputato, Giovanni Governa, è stato assolto in appello mentre in primo grado era stato condannato a due anni e otto mesi per il reato di favoreggiamento aggravato dalle modalità mafiose. Per un dodicesimo imputato, Giuseppe Andrea Tutino, è stata ridotta la condanna di primo grado a otto mesi di reclusione. Nelle scorse udienze il procuratore generale, Massimo Lia, aveva chiesto la conferma delle condanne per tutti e dodici gli imputati. Il processo di primo grado, svoltosi con il rito abbreviato, é scaturito da un’operazione condotta nel marzo 2007 contro la cosca Gualtieri-Torcasio di Lamezia Terme. Nel corso delle indagini furono individuati gli autori di una serie di estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti nella zona lametina. Sono state dunque tutte confermate,tranne una, le condanne inflitte in primo grado agli undi-

ci presunti affiliati alla cosca lametina Cerra Torcasio-Gualtieri(tutti tranne Giuseppe Andrea Tutino) coinvolti nell’operazione battezzata "Spes", ed accusati di associazione di stampomafioso ed estorsione. E’ stato assolto Giovanni Governa, accusato solo di favoreggiamento, la cui posizione era stata riunita al procedimento "Spes" nel giudizio d’appello. Immutate, per il resto, le condanne inflitte il primo agosto 2008, quando il giudice distrettuale dell’udienza preliminare di Catanzaro, al termine dei giudizi abbreviati, scagionò gli imputati per alcuni capi d’accusa e li condannò per altri ad un totale di 68 anni di

carcere e risarcimenti alle parti civili per 5 milioni e 150.000 euro. Il gup dispose inoltre il risarcimento alle parti civili: 5 milioni di euro, al Comune di Lamezia Terme; 50.000 euro all’Associazione italiana antiracket; 100.000 euro all’Antiracket della città della Piana, cui ieri la Corte d’appello ha riconosciuto il diritto al pagamento delle spese per il secondo grado di giudizio che saranno corrisposte dagli imputati. L’operazione "Spes" risale alla fine di marzo 2007. Condotta dalla Polizia, fece luce su una serie di estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti e sull’attentato intimidatorio compiuto il 24 ottobre 2006 .

Strage di Duisburg, saranno sentiti i poliziotti tedeschi LOCRI - Alcuni poliziotti tedeschi che indagarono sulla strage di Duisburg saranno sentiti nel processo in corso a Locri. Lo hanno deciso i giudici della Corte d’assise che hanno accolto la richiesta del pubblico ministero della Dda di Reggio Calabria, Adriana Fimiani. In particolare i poliziotti riferiranno sugli accertamenti fatti sulle immagini all’esterno del ristorante "Da Bruno" e

sulla comparazione del dna di Giovanni Strangio, accusato di essere l’ideatore ed uno degli esecutori della strage. Ieri nell’udienza del processo per i fatti di Duisburg e per la faida di San Luca, dovevano essere sentiti Domenico Pizzata, fratello di Bruno, ucciso nel gennaio del 2007, e Domenico Nirta. I due testi però non si sono presentati e la loro deposizione è stata rinviata alla pros-

sima udienza fissata per il 28 aprile. I giudici della Corte d’assise di Locri hanno disposto anche che nella prossima udienza sia sentito il collaboratore di giustizia Vincenzo Consoli. Il pentito, prima della sua collaborazione con la giustizia, ha trascorso un periodo di detenzione con Giuseppe Nirta dal quale avrebbe appreso particolari relativi alla strage di Duisburg.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' La denuncia del segretario generale della Fp-Cgil della provincia di Catanzaro, Tonino Meliti: Lunedì 26 aprile i lavoratori si riuniranno in assemblea per chiedere il ritiro della «grave decisione»

Fondazione Betania, licenziata Biologa Cgil: motivazioni saranno impugnate di c.m. CATANZARO - Il segretario generale della Fp-Cgil della provincia di Catanzaro, Tonino Meliti, in una nota ha denunciato il licenziamento di una direttrice biologa da parte della Fondazione Betania. E per chiedere il ritiro del licenziamento la Cgil ha organizzato per lunedì una assemblea dei lavori. «Con una agghiacciante paginetta - ha affermato Meliti a firma del Presidente di Fondazione Betania, in questi giorni è stata licenziata una professionista, direttrice biologa, in servizio

Offerta formativa della Magna Grecia «Tempestivo intervento di Caligiuri» CATANZARO - Il rettore dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, Francesco Costanzo ed il preside della facoltà di Medicina, Giovanbattista De Sarro, in una nota, esprimono il loro «apprezzamento all’Assessore alla Cultura, Mario Caligiuri, per l’opportuno e tempestivo intervento atto a scongiurare il pericolo che l’offerta formativa del prossimo anno venisse pesantemente danneggiata da una incongrua co-

municazione dell’Assessorato regionale alla Sanità. Nel mese di febbraio, infatti prosegue il comunicato - nell’indicare, come richiesto dalla normativa, il fabbisogno di figure professionali in ambito sanitario, l’assessorato regionale alla Sanità aveva inviato al Ministero della Salute un elenco che avrebbe reso impossibile l’attivazione di alcuni corsi di laurea come Odontoiatria, o avrebbe costretto l’Università ad attivare altri corsi di laurea, con la possibilità di iscrivere pochi studenti. Le autorità accademiche, quindi - conclude la nota - si sono rivolte all’assessore regionale alla Cultura, appena nominato, il quale è immediatamente intervenuto risolvendo il problema tramite una rettifica inviata dal Dipartimento della Salute della Regione al Ministero della Salute».

Assessore regionale al Bilancio: tagli a spese e servizi migliori COSENZA - «E’ indecente che i cittadini vengano ricevuti in uffici pubblici così poco decorosi e che il personale sia costretto a lavorare in condizioni così disagevoli, e oltre il danno c’é anche la beffa: per queste sedi la Regione paga canoni di locazione anche molto elevati». Lo ha detto l’assessore regionale al Bilancio, al Patrimonio e alla Programmazione nazionale e europea, Giacomo Mancini, a conclusione di un so-

pralluogo negli uffici regionali a Cosenza iniziato da quello dei Tributi a piazza Europa. «Ecco perché - ha aggiunto Mancini - fin da subito provvederemo ad una migliore organizzazione che inizi dal taglio di spese inutili, alleggerendo così le casse della regione dal pagamento di fitti, e insieme razionalizzeremo la dislocazione degli uffici sul territorio per offrire ai cittadini servizi in più efficienti in spazi più funzionali. Con la collaborazione fattiva del personale che mi ha accompagnato oggi a Cosenza ha concluso il neo assessore al Bilancio della Giunta Scopelliti, Mancini - sono certo che nel giro di due mesi apporteremo modifiche concrete e visibili».

da quasi trent’anni presso la struttura di Via Molise in Catanzaro. Unacomunicazionecheharaggelato e gettato nello sconforto non solo la lavoratrice, iscritta e responsabile aziendale impegnata della Cgil, ma ha seminato diffusa preoccupazione tra gli oltre quattrocento lavoratori di Fondazione Betania che già da alcuni mesi sono in continua mobilitazione per rivendicare la puntualità nel pagamento degli stipendi che, ormai da molto tempo, non percepiscono regolarmente alla scadenza mensile. Un licenziamento contraddittorio, sfornito di oggettive motivazioni, in sostanza diretto a colpire lavoratori coerenti nell’assumere posizioni di lotta e di tutela dei diritti e degli interessi dei lavoratori. Le motivazioni - ha proseguito - a base del licenziamento della dottoressa sono assolutamente da respingere e saranno impugnate nelle sedi giudiziarie preposte, sicuri del reintegro nel posto di lavoro. Le presunte "difficoltà" economiche e finanziari che imporrebbero alla Fondazione nuove scelte organizzative con esternalizzazione di alcuni servizi non possono ricadere e veder soccombere i lavoratori ed il destino delle loro famiglie. Fondazione Betania, dopo molti annunci, aveva deciso tempo fa di chiudere il laboratorio di analisi; in conseguenza di ciò la direttrice biologa

veniva adibita a mansioni diverse pur equivalenti. Nuovi compiti che la dottoressa ha iniziato e continuato a svolgere con encomiabile professionalità e dedizione, come sempre, e quell’attaccamento al lavoro da tutti riconosciuto. Significativa è stata la solidarietà dei colleghi di lavoro alla dottoressa. Le chiediamo di ritornare sulla sua posizione in quanto anche la dottoressa è parte integrante della famiglia e della storia di Fondazione Betania e siamo sicuri che possa ancora dare tanto. Lunedì 26 aprile - ha concluso il segretario generale della Fp-Cgil

«C’è preoccupazione tra gli oltre 400 lavoratori» di Catanzaro - i lavoratori tutti di Fondazione Betania, convocati dal Sindacato, si riuniranno in assemblea per chiedere il ritiro del licenziamento della dottoressa; per chiedere a Fondazione Betania di non creare drammi nelle famiglie dei lavoratori che stanno vivendo nella precarietà e nell’incertezza, per le vicende legate al ritardo nel pagamento degli stipendi, ed ora nel panico di cosa potrebbe capitare ai loro congiunti che lavorano a Fondazione

Sindaco Gianni Speranza: sì a nascita gruppo unico di cm LAMEZIA TERME - « La decisione dei consiglieri eletti nelle due liste civiche che hanno sostenuto l a mia candidatura a sindaco, "Lamezia con Speranza" e "Per Speranza sindaco", di far nascere un il gruppo consiliare unico "Progetto Lamezia", è una decisione molto importante e positiva: arriva subito dopo la scelta di mettere in piedi un’assemblea permanente di candidati, volontari e cittadini che mi hanno appoggiato in campagna elettorale, per costruire un "laboratorio di buona politica" e creare un movimento unitario e civico a sostegno dell’Amministrazione Speranza. Tutto cioò in

una sede permanente». E’ quanto sostiene il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza che evidenzia come «un’amministrazione comunale, perché operi bene, ha bisogna di grande coesione politica e di unità tra tutte le forze che la sostengono. Ecco perché auspico che questo gruppo unico "Progetto Lamezia" sia solo il punto di partenza e mi auguro che si possa costituire un gruppo unico di tutti gli eletti della coalizione». Costituire un unico gruppo in Consiglio comunale «significa che le scelte politiche individuali non influenzano e non pesano sull’attività amministrativa e sull’attuazione delle linee programmatiche; in ogni caso mi auguro che si possa fare un primo passo verso il gruppo unico».


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LAVORO E SINDACATI Nel suo intervento il segretario generale della Cgil Calabria, Sergio Genco, ha rilanciato i temi dell’accoglienza e dell’integrazione, per Genco «da sempre patrimonio della società calabrese»

I segretari di Cgil, Cisl e Uil Calabria, Sergio Genco, Paolo Tramonti e Roberto Castagna si sono riuniti nei giorni scorsi a Lamezia Terme per fare il punto sull’organizzazione

Primo maggio, per i sindacati calabresi a Rosarno sarà «la festa dei diritti» di Vania Notaro ROSARNO - Grande partecipazione nei giorni scorsi, secondo quanto riferisce un comunicato, all’attivo unitario convocato dai segretari generali calabresi di Cgil, Cisl e Uil in vista della festa del Primo maggio, che quest’anno si svolgerà a Rosarno. A presiedere i lavori il segretario generale della Cisl della Calabria, Paolo Tramonti, il quale ha sottolineato con favore la decisone delle segreterie generali confederali di celebrare la festa del Primo maggio in Calabria, e in particolare per aver scelto Rosarno quale sede della manifestazione nazionale. «Si vuole lanciare - ha detto Tramonti - un messaggio di speranza. La Calabria degli onesti, le tante forze sane della regione

Assemblea regionale di Rdb, al congresso di Roma sarà costituita l’Unione sindacale di base (Usb)

La manifestazione degli immigrati a Roma, striscione di protesta

LAMEZIA TERME - Si è svolta a Lamezia Terme, nella sala congressi dell’Aerohotel Phelipe, l’assemblea regionale del sindacato Rdb con altri pezzi del sindacalismo di base, per arrivare, durante il congresso nazionale, che si terrà a Roma dal 21 al 23 maggio prossimo, alla nascita di un nuovo soggetto sindacale. Il nuovo soggetto sindacale, che si chiamerà Unione sindacale di base (Usb), - si fa rilevare - sarà una confederazione che organizzerà una larga fetta di lavoratori sia del pubblico che del privato, presentandosi come l’unico concreto argine ai continui attacchi al mondo del lavoro e ai lavoratori,portatiavantisistematicamente dagli ultimi governi. L’assemblea regionale della Rdb, «dopo aver analizzato lo stato dell’organizza-

Manifestazione del sindacato Rdb

quotidianamente si battono e continueranno a battersi per l’affermazione dei diritti fondamentali degli individui, per costruire un futuro di certezze e libertà, per sostenere il lavoro e l’occupazione». Nel suo intervento il segretario generale della Cgil della Calabria, Sergio Genco, ha rilanciato i temi dell’accoglienza e dell’integrazione, da sempre patrimonio della società calabrese: «Proprio in virtù di questi valori ha detto Genco - i fatti accaduti nei mesi scorsi a Rosarno sono stati di particolare gravità. Tuttavia, sono da giudicare positivamente le tante risposte scaturite in modo unanime e concorde dalla società civile calabrese». Il segretario generale Uil Calabria Roberto Castagna ha esortato i presenti a fare quadrato sui temi alla base della manifestazione del Primo Maggio, auspicando una fattiva e nutrita partecipazione all’evento: «Gli studenti e i giovani - ha detto Castagna - devono essere, insieme a tutti i lavoratori e i disoccupati calabresi, al centro della manifestazione del Primo maggio. I temi centrali di questa manifestazione interessano fortemente il mondo della scuola, con il corpo docente ed i giovani studenti che dopo gli studi sono troppo spesso costretti ad andare via dalla propria terra per trovare lavoro. Il nostro obiettivo - ha concluso il sindacalista- è quello di fermare questa continua emigrazione di giovani diplomati e laureati costretti a lavorare al Nord, accettando un lavoro qualunque, o a vivere da pendolari nel Mezzogiorno per far quadrare i conti familiari». Numerosi gli interventi registrati durante l’attivo unitario, ai delegati, quadri e dirigenti delle tre organizzazioni sindacali ai quali si sono intervallati gli interventi della preside del liceo che ha ospitato i lavori, Maria Rosaria Russo, di don Pino De Masi dell’associazione Libera e di altri rappresentanti del mondo della scuola, della chiesa e dell’associazionismo.

zione in Calabria, ha evidenziato come questa scelta di dare vita alla Usb, sia nata in un momento di grande salute del sindacato in Calabria, dove la consistenza numerica degli iscritti, soprattutto nel pubblico impiego e nel settore dei precari, ha raggiunto il massimo storico con alcune migliaia di lavoratori organizzati con Rdb. La Sdl, tramite il suo responsabile regionale calabrese, Bruno Graziano, ha portato il saluto dell’organizzazione che tra un mese si fonderà con Rdb. Dopo la relazione dell’esecutivoregionale,l’assemblea ha registrato l’intervento di Umberto Fascetti dell’esecutivo nazionale federazione Rdb e le conclusioni di Paola Palmieri, della direzione nazionale Rdb Pubblico impiego.


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LAVORO E SINDACATI Gli appartamenti dismessi potranno presto essere acquistati dagli affittuari

Giornalisti, l’Inpgi vende i suoi immobili anche in Calabria di Oriana Tavano CATANZARO - Sono 125, tra complessi e unità singole, gli immobili che l’Istituto di previdenza dei giornalisti italiani ha deciso di dismettere. Appartamenti, da Padova a Messina, passando per Cosenza, in molti casi già occupati da giornalisti, con regolare contratto di affitto. «Si tratta - ha sostenuto Carlo Parisi, fiduciario Inpgi della Calabria e presidente della Commissione nazionale Provveditorato di un’opportunità di evidente inI giornalisti teresse per quei colleghi che occupano, magari da tanti anni, in potranno qualità di inquilini, gli immobili acquistare oggetto della dismissione: grazie questa manovra dell’Inpgi, potla casa, prima aranno finalmente acquistare la casa in cui hanno sinora vissuto, in affitto, diventandone i proprietari effettidiventandone vi». Il processo di dismissione, «frutto proprietari di una decisione lungamente discussa - ha sostenuto Andrea Camporese, presidente dell’Istituto - all’interno del Consiglio di amministrazione, che la ha, poi, approvata all’unanimità», sarà avviata nei prossimi mesi, interessando una parte minimale del patrimonio immobiliare di

proprietà dell’Inpgi, pari circa allo 0,2 %. In Calabria saranno dismesse 9 villette a Mendicino (Cosenza) e 21 villette a Rende, Via Manzoni (Cosenza). «Cominceremo a vendere direttamente gli immobili di un complesso già liberi ha sostenuto Camporese - in modo da formare un prezzo di mercato reale, dopo di che si offrirà la possibilità agli inquilini del medesimo complesso, di acquistare il proprio appartamento con uno sconto limitato, giustificato dal minor valore di mercato assegnato ad un alloggio occupato. Altre ipotesi di dismissione, quali il conferimento in blocco ad un soggetto terzo, avrebbero portato ad una perdita di valore per l’Istituto, calcolabile intorno al 40%».

In Calabria saranno dismessi 9 immobili a Mendicino e 21 villette a Rende

Dirittodicronaca festeggia primo anniversario CATANZARO - Il giornale online dirittodicronaca.it compie il primo anno di vita. «È un anno - é detto in un comunicato in cui questo progetto, partito, come spesso accade, un po’ per gioco, è cresciuto in modo esponenziale. I numeri, circa 150 mila lettori in un anno (con valori attorno ai mille contatti giornalieri nell’ultimo trimestre), lo dimostrano ed è per questo che oggi il gruppo editoriale e redazionale vuole celebrare il primo anniversario di Diritto di Cronaca». Diritto di Cronaca festeggerà il 24 aprile il primo compleanno, nella sala consiliare del Comune di Spezzano Albanese, con un convegno sul tema: “L’informazione a portata di clic, un anno con Diritto di Cronaca”. I lavori saranno coordinati dal giornalista Alessandro Amodio. «Le cose più belle - afferma il direttore responsabile, Raffaele Fera - sono sempre quelle che nascono dalla passione di un’idea che a lungo ronza per la testa, finché, nel modo più imprevisto, esplode e si realizza come per gioco. In questo caso un gioco serio: una professione libera che deve rendere conto alle leggi democratiche del nostro Paese, ma che deve anche sottostare a quelle ben più rigide imposte dalla propria coscienza».


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SANITA' E WELFARE Sulla mancata approvazione della sperimentazione gestionale i sindacalisti della Cgil ribadiscono la forte critica verso «la reale abdicazione dal ruolo e dai compiti d’indirizzo in capo alla Regione Calabria»

I segretari della Cgil Fp, Alfredo Iorno e Tonino Meliti, esprimono forte disapprovazione in merito alle delibere della Giunta che decideranno le sorti della fondazione Campanella

Per la Cgil accorpamento di Oncologia rappresenta «una scelta antisindacale» di Oriana Tavano CATANZARO, 22 APR - Forte è la disapprovazione del segretario generale della Cgil Fp Calabria, Alfredo Iorno, e del segretario generale della Cgil Fp Catanzaro Lamezia, Tonino Meliti in merito alle delibere della Giunta regionale 254 e 255 del 2010, «approvate - dicono i sindacalisti in violazione al rispetto delle prerogative sindacali». La Cgil, riguardo alle decisioni della Regione Calabria che determineranno le sorti della fondazione Campanella, evidenzia la chiara volontà di impugnare presso il giudice del lavoro le stesse, ritenendole caratterizzate da «comportamento antisindacale», così sostengono Iorno e Meliti. «Dalla verifica effettuata dalla nostra or-

Sanità, Iorno scrive a Scopelliti per ribadire il “no” di Fp-Cgil alle aziende sanitarie commissariate

ganizzazione sindacale - affermano - risulterebbe che la sperimentazione gestionale della fondazione Campanella non sia mai stata legittimamente richiesta e, quindi, mai approvata dalla Conferenza Stato-Regioni». Il riferimento, secondo quanto riporta la nota congiunta della Cgil, è all’impegno preso dal sindacato di «verificare la reale consistenza giuridica della “sperimentazione gestionale” riferita alla fondazione Campanella, per come prevista nella delibera di Giunta regionale 254/10». Sull’argomento, la Cgil fa sapere che già da parecchio tempo aveva manifestato edenunciato«lafortedisapprovazione relativamente alla progettata allocazione e accorpamento dei reparti oncologici e oncoematologici e del relativo personale

L'ospedale Ciaccio di Catanzaro

CATANZARO-Ilsegretariogenerale della Fp-Cgil della Calabria, Alfredo Iorno, ha scritto al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, dicendosi contrario al commissariamento delle Aziende sanitarie e sottolineando la necessità di responsabilizzare i direttori generali in merito al raggiungimento degli obiettivi. «Penso che in Calabria con i commissariamenti - afferma Iorno nella lettera - bisogna farla finita. Sono troppi i Comuni ad essere gestiti da commissari straordinari, troppe le istituzioni calabresi sottoposte a questo regime e penso anche all’emergenza ambientale. L’entità e la straordinarietà dei problemi fanno da alibi a misure del genere, ma non si capisce perché qualcuno asserisce che la Stazione unica appaltante offende la moralità

dipendente dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio attualmente, situati nel presidio Ciaccio De Lellis, nella struttura della Fondazione Campanella di Germaneto». Uno status giuridico, quello della sperimentazione gestionale che, come hanno sostenuto Iorno e Meliti, in osservanza della Riforma sanitaria Ter ( la cosidetta riforma Bindi) dovrebbe avere, secondo i sindacalisti, «la preventiva autorizzazione della Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni e, comunque, vincolata a criteri e caratteristiche di onlus che devono fare capo alla struttura privata, per come previsto dal Dl 460». La mancata approvazione della sperimentazione gestionale, hanno affermato ancora i sindacalisti della Cgil, «ci conferma nella nostra posizione di denuncia a proposito dei Progetti di finanza previsti dalla delibera della Giunta regionale» che, per Iorno e Meliti, altro non costituirebbero che «il camuffamento di massicce esternalizzazioni di servizi, parimenti all’antisindacalità di un programmato trasferimento di personale dalla struttura pubblica Pugliese-Ciaccio verso una struttura privata non accreditata». I sindacalisti della Cgil ribadiscono, infine, la forte critica verso «la reale abdicazione dal ruolo e dai compiti d’indirizzo e di programmazione in capo alla Regione Calabria», riferendosiallaprevisionecontenuta nelle delibera 255/2010 che indica la collocazione e predispone la costruzione del nuovo ospedale di Catanzaro vicino all’università Magna Graecia di Germaneto. «Non ci esimiamo - concludono di osservare che per quanto riguarda la collocazione del nuovo Ospedale si parte da una premessa che troviamo aberrante, ovvero, la presa d’atto che l’Università ha deciso la collocazione del nuovo Ospedale». Tale previsione rappresenta per Iorno e Meliti l’espressione di «una sudditanza della Regione nei confronti dell’Università che si stigmatizza con fermezza».

degli amministratori calabresi e nulla viene detto sui commissariamenti. Perché non si pone invece l’esigenza di riportare normalità ad un sistema che prevede la nomina di direttori generali ai quali si assegnano obiettivi e per i quali si prevedono verifiche?». Secondo Iorno, infatti, si può contribuire ad uscire dall’emergenza sanitaria, attuando soprattutto «una gestione caratterizzata dall’investitura delle responsabilità, per come previsto dalla legge di un Paese normale. Lo chiediamo con convinzione - conclude Iorno consapevoli che nelle fasi di commissariamento i primi a rimetterci sono i lavoratori attraverso le restrizioni dello spazio e del confronto sindacale». Alfredo Iorno


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

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23.282,33 22.726,00 25.520,80 24.597,60 23.117,91 11.585,26

0,55 0,48 0,72 0,81 0,23 0,23

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Min

Max

A.S. Roma 0,97 +1,15 16.30.42 0,95 0,979 A2A 1,322 -0,53 17.30.05 1,318 1,333 Acea 7,575 +0,73 17.30.15 7,47 7,64 Acegas-Aps 4,2425 -0,18 16.19.33 4,2425 4,34 Acotel Group 61,85 +0,24 17.30.01 60,60 61,85 Acque Potabili 1,69 -0,88 16.22.51 1,69 1,71 Acsm-Agam 0,945 +1,61 16.30.44 0,9295 0,947 Actelios 3,7375 -0,07 17.07.41 3,7025 3,745 Aedes 0,2256 +0,27 16.30.37 0,2221 0,2266 Aeffe 0,384 -1,54 17.30.04 0,3835 0,394 Aegon 5,32 +2,31 16.01.40 5,24 5,32 Aeroporto Firenze 13,46 -1,54 15.59.15 13,45 13,98 Ahold Kon 0,3175 +0,32 16.23.19 0,315 0,3225 Aicon Alcatel-Lucent 2,5225 -1,46 14.41.38 2,4925 2,56 Alerion 0,62 +4,20 16.30.37 0,595 0,6295 Allianz 89,40 +0,51 17.17.57 89,14 90,26 3,9375 -1,01 17.30.11 3,93 4,035 Amplifon Ansaldo Sts 14,84 -1,85 17.30.24 14,81 15,32 0,513 -3,57 16.24.56 0,50 0,53 Antichi Pellettieri Apulia Prontop 0,4505 +0,11 16.30.10 0,444 0,457 Arena 0,0318 -1,24 16.30.07 0,0314 0,0324 Arkimedica 0,635 -0,78 16.30.34 0,635 0,645 Arkimedica 2012 Cv5% 100,85 +0,50 11.00.38 100,85 100,85 Ascopiave 1,683 +2,12 17.30.37 1,636 1,684 Astaldi 5,87 +5,67 17.30.54 5,50 5,91 Atlantia 16,91 -0,12 17.30.43 16,91 17,25 Autogrill Spa 9,33 +2,14 17.30.00 9,125 9,37 11,22 -1,06 17.30.56 11,17 11,46 Autostrada To-Mi 22,75 +1,34 15.58.39 22,50 22,79 Autostrade Merid Axa 16,40 +0,00 16.50.06 16,36 16,50 Azimut 9,02 -0,61 17.30.15 8,88 9,13 91,50 -0,11 16.20.41 91,17 91,50 B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,905 +1,93 13.27.56 2,83 2,91 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 108,07 -0,21 16.58.11 107,90 108,21 Banca Generali 8,345 +0,36 17.30.39 8,28 8,43 Banca Ifis 7,65 +1,19 17.30.34 7,55 7,70 Banca Intermobiliare 4,1825 +0,06 16.11.24 4,18 4,1825 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 111,61 +0,05 17.13.23 111,55 111,56 5,10 -0,68 17.30.41 5,055 5,175 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 110,45 -0,22 16.53.45 110,34 110,66 Banco Santander 9,975 +0,35 17.09.52 9,90 10,12 Basf 47,45 +2,71 17.04.04 47,26 47,50 Basicnet 3,15 +8,71 16.30.08 2,835 3,15 Bastogi Spa 2,05 +1,11 11.00.41 2,05 2,05 Bayer 51,40 +3,34 16.43.28 50,02 51,52 Bb Biotech 48,75 -0,27 17.06.20 48,27 48,95 Bca Carige 1,925 +0,10 17.30.17 1,916 1,951 Bca Carige R 113,80 +0,24 15.37.21 113,80 113,81 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5605 +0,09 16.08.10 0,554 0,565 Bca Mps 1,146 -0,35 17.30.37 1,10 1,159 Bca Pop Di Spoleto 4,5725 -0,11 15.13.26 4,5725 4,5825 10,10 +0,50 17.30.55 9,995 10,18 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,82 +0,26 17.30.39 3,77 3,85 Bca Pop Milano 4,58 +0,06 17.30.46 4,53 4,6375 Bca Pop Sondrio 7,00 +1,89 17.30.14 6,81 7,025 0,582 -0,09 16.30.51 0,576 0,586 Bca Profilo 4,0225 -1,47 16.30.21 4,0225 4,065 Bco Desio Bria Rnc 4,09 +0,25 16.30.07 3,91 4,0975 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,78 +0,00 15.32.05 10,73 10,83 0,443 +0,00 16.30.19 0,443 0,456 Bee Team 0,6975 +0,22 16.15.41 0,689 0,699 Beghelli Benetton Group 6,485 +2,77 17.30.35 6,26 6,53 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,45 -0,29 17.24.31 99,45 99,80 Beni Stabili 0,692 -0,93 17.30.02 0,69 0,70 Best Union Company 1,384 +1,10 15.42.52 1,344 1,385 Bialetti Industrie 0,53 +3,92 16.24.57 0,51 0,53 1,492 +1,08 16.30.52 1,47 1,493 Biancamano Biesse 6,47 +0,54 17.30.41 6,305 6,52 Bioera 37,18 +3,28 14.54.50 35,47 37,18 Bmw Bnp Paribas 53,15 +0,00 17.24.29 52,09 53,54 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,58 +0,83 17.30.16 1,56 1,585 Bonifiche Ferraresi 32,26 -2,18 16.07.43 32,21 33,00 Borgosesia 1,139 +0,80 13.02.05 1,119 1,139 Borgosesia R 1,296 -0,23 11.55.14 1,244 1,298 Bp-10 Cv 4,75% 100,08 -0,02 15.43.01 100,08 100,08 103,00 +0,39 16.40.08 102,51 103,35 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 5,85 +0,78 17.30.29 5,80 5,90 0,2239 +1,77 16.30.24 0,22 0,2239 Brioschi Bulgari 6,90 +6,98 17.30.48 6,40 6,945 1,044 -0,19 17.30.13 1,034 1,061 Buongiorno Buzzi Unicem 11,37 +5,18 17.30.07 10,89 11,43 Buzzi Unicem Rnc 7,01 +3,93 17.30.22 6,75 7,03 5,09 5,085 +0,10 16.43.25 5,03 Cad It Cairo Communication 3,035 +0,75 17.30.07 3,005 3,05 1,12 +0,45 15.38.41 1,10 1,144 Caleffi Caltagirone 2,31 -0,43 16.30.43 2,2625 2,33 Caltagirone Edit 2,0925 +0,48 16.30.50 2,0525 2,1475 Camfin 0,281 +0,72 16.30.12 0,2765 0,284 Campari 7,82 +1,30 17.30.26 7,665 7,84 0,338 -3,43 16.30.22 0,3355 0,345 Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,60 +0,68 16.30.26 2,56 2,6225

Apertura

0,979 1,328 7,53 4,26 61,01 1,71 0,9295 3,74 0,2266 5,24 13,79

0,5955 89,43 3,9975 15,20 0,53 0,455 0,0324 0,6405 100,85 1,66 5,55 17,00 9,15 11,33 22,50 16,50 9,095 2,85 8,37 7,55 4,18 111,88 5,165

2,865 2,05 48,90 1,934 0,565 1,129 10,09 4,5975 6,92 0,5825 4,035 10,73 0,689 6,34 99,45 0,70 1,474

52,79 32,99 1,13 1,246 102,51 5,84 0,22 6,465 1,05 10,89 3,045 1,12 2,33 2,09 0,283 7,745

AZIONI

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

39,48 24,09 2,335 0,481 4,85 3,135 2,69 0,403 0,1649 0,30 0,91 1,709 0,585 1,771 0,7765 0,7245 100,40 1,05 25,44 5,07 12,31 1,838 4,86 0,195 103,35 1,115 1,255 4,62 39,00 0,95 19,69 10,65 45,71 4,01 3,17 1,316 55,00 9,96 27,80 2,07 5,01 14,71 28,33 1,072 1,39 1,642 12,72 1,86 4,265 4,1475 1,40 24,72 17,79 6,37 10,32 0,8245 0,7215 8,005 2,6625 0,2155

Apertura

38,20 23,78 2,26 0,4725 4,85 3,135 2,69 0,398 0,163 0,30 0,904 1,701 0,58 1,756 0,7595 0,7005 100,40 1,019 25,13 4,985 12,27 1,837 4,8475 0,191 103,13 1,07 1,23 4,52 38,77 0,95 19,50 10,65 44,50 3,9375 3,13 1,304 53,70 9,94 27,50 2,07 4,90 14,55 28,32 1,07 1,353 1,629 12,45 1,84 4,265 4,1325 1,39 24,64 17,67 6,21 10,28 0,808 0,70 7,94 2,61 0,2105

+1,17 +0,81 -4,84 -0,53 +2,21 +2,12 -0,28 +1,40 -0,61 +0,00 +1,06 +0,95 +0,69 +0,17 +0,60 -1,89 +0,74 -0,97 -1,06 +0,25 -0,16 +2,51 +1,63 +0,00 -0,07 +0,94 +0,41 -0,17 +1,89 +0,16 +0,52 +3,10 +1,81 +0,51 +1,71 +0,93 -0,28 +0,40 -0,90 +0,24 -1,26 +0,69 -0,28 +0,56 +0,22 +0,12 +0,65 -1,29 -0,81 +0,18 -0,71 +2,67 +0,91 -0,88 +1,48 -0,98 -0,92 +0,76 -0,67 +0,24

15.15.53 17.30.46 16.30.27 16.30.26 15.58.44 17.30.36 17.30.58 16.23.58 16.30.41 16.30.23 16.30.31 17.30.17 16.30.40 16.32.45 16.30.23 16.30.05 16.22.40 16.30.33 17.24.22 17.30.36 16.45.42 16.30.39 17.30.16 16.24.21 17.19.50 16.30.14 17.30.18 17.24.46 17.17.03 17.21.41 16.30.57 16.24.52 15.45.02 17.03.42 16.30.09 17.30.16 17.30.53 17.13.34 17.30.11 15.34.25 16.28.31 17.30.04 17.13.08 17.30.43 15.34.39 17.30.13 17.30.33 17.24.40 16.27.21 17.30.15 14.46.35 17.23.15 17.30.00 17.30.53 17.30.05 16.30.09 16.30.53 17.30.57 17.24.58 16.30.29

36,65 23,55 2,2575 0,467 4,70 3,07 2,65 0,3915 0,162 0,2995 0,904 1,681 0,572 1,735 0,756 0,7005 99,81 1,01 25,00 4,94 12,05 1,795 4,75 0,183 103,13 1,041 1,215 4,52 38,05 0,9355 19,50 10,50 44,20 3,8475 3,08 1,25 53,00 9,86 27,46 2,065 4,885 14,45 28,12 1,053 1,35 1,606 12,32 1,836 4,2325 4,1125 1,39 24,00 17,41 6,195 10,05 0,8015 0,70 7,90 2,58 0,21

14,31 8,54 10,06 1,193 14,64 10,58 6,085 6,53 4,10 4,4375 0,603 0,1705 10,21 2,45 0,5995 10,92 7,71 2,55 17,11 1,168 0,44 6,035 27,50 2,2875 0,649 1,54 16,72 5,13 3,16 2,36 3,61 5,20 5,48 5,40 1,66 2,3325

+2,43 +1,91 +1,98 +1,53 +0,34 +2,72 +1,93 +1,95 -0,97 +0,62 -0,17 -1,39 +1,90 +1,55 +2,48 +0,37 +0,46 -0,58 +0,65 +1,57 -0,11 +1,77 +0,37 +3,98 -0,31 -0,84 +0,24 +3,27 +0,08 -0,21 +1,33 +2,97 +4,18 +0,00 +0,42 +1,19

17.30.08 17.30.55 17.30.35 17.30.31 17.30.35 17.30.43 17.30.37 17.30.38 17.30.57 17.30.27 16.24.17 16.30.54 17.30.17 17.30.20 16.30.14 17.30.18 17.30.46 17.30.58 16.34.57 16.30.52 16.12.00 11.25.41 14.25.25 17.30.01 17.30.01 16.29.08 17.30.38 17.30.24 15.23.22 17.30.25 17.30.40 15.45.02 16.30.22 16.30.54 17.30.50 17.30.11

13,84 14,31 14,07 8,40 8,26 8,555 9,715 10,06 9,96 1,179 1,197 14,61 14,83 14,61 10,24 10,64 10,39 5,975 6,15 6,015 6,36 6,58 6,42 4,055 4,1375 4,355 4,45 4,4025 0,597 0,615 0,1693 0,172 9,98 10,28 10,03 2,45 2,45 0,588 0,5995 0,591 10,81 10,98 10,87 7,62 7,745 7,71 2,53 2,62 16,97 17,11 1,113 1,168 0,4335 0,445 0,4405 5,795 6,035 5,985 27,50 27,50 2,205 2,40 0,6415 0,653 0,6495 1,502 1,553 16,60 16,82 16,68 4,9825 5,145 4,99 3,10 3,16 3,10 2,335 2,375 2,37 3,47 3,62 3,58 5,075 5,33 5,275 5,49 5,275 5,40 5,45 5,45 1,652 1,67 1,657 2,30 2,395

23,55 0,4775 3,075 0,1647 0,2995 0,91 1,694 0,585 0,7605 0,71 100,00 4,97 1,809 4,80 1,064 1,224

19,51 10,56 3,99 3,08 1,304 53,65 27,61 4,97 14,71 1,064 1,642 12,34 4,13 17,51 6,25 10,15 0,8245 0,7015 7,90 2,6625 0,214

AZIONI

I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,009 14,84 1,425 0,921 1,724 0,94 2,52 8,12 9,24 8,00 2,26 7,21 0,59 0,949 3,73 2,6975 2,265 0,0634 1,394 1,489 3,21

+0,90 +0,27 +0,35 -0,27 -0,06 +4,50 +3,39 +2,40 +1,93 +1,14 -1,85 -1,10 +0,09 +3,15 +0,27 -0,64 +0,67 -0,63 +2,43 -1,06 -0,08

16.14.44 17.30.35 17.30.48 16.51.50 16.30.30 16.30.24 17.30.22 9.42.43 17.30.12 17.30.18 16.23.38 17.22.57 16.30.21 15.16.08 17.30.31 17.30.29 17.30.02 16.02.03 17.30.30 17.30.27 17.30.01

1,00 14,74 1,398 0,901 1,724 0,891 2,4275 7,705 9,065 7,75 2,26 7,18 0,575 0,9435 3,715 2,6625 2,2125 0,0633 1,35 1,485 3,205

1,009 1,005 14,91 14,91 1,428 1,422 0,9235 1,75 1,725 0,948 0,899 2,5275 2,4425 8,12 9,31 9,12 8,135 2,3875 7,355 7,29 0,597 0,578 0,9685 3,76 3,76 2,7275 2,715 2,28 2,26 0,0659 0,0659 1,394 1,505 1,505 3,265

3,55 9,14 5,12 31,65 22,26 1,86 0,8275 0,093 6,325 2,69 0,298 0,6985

+1,43 +2,93 +2,20 +0,64 +0,50 +0,98 +0,67 -0,11 -3,43 +2,18 +1,71 +2,20

15.21.20 17.30.17 17.30.47 17.30.05 17.30.04 15.05.02 17.30.58 16.30.26 17.30.43 16.30.08 16.30.41 15.49.04

3,4425 3,58 8,89 9,165 8,91 5,035 5,135 30,80 31,78 22,08 22,48 22,09 1,836 1,86 0,815 0,83 0,8255 0,0915 0,0954 0,0954 6,10 6,63 6,56 2,69 2,6775 2,67 0,2915 0,30 0,2955 0,6905 0,6985 0,696

2,33 3,26 14,11 21,89 89,08 3,17 0,164 1,747

-0,32 +0,00 +2,10 +2,72 +2,16 +0,48 +2,50 +0,40

17.10.48 17.30.09 17.30.05 17.30.03 15.39.03 17.30.02 16.30.41 16.15.55

2,33 2,36 3,25 3,32 3,2625 13,81 14,15 13,88 21,32 22,00 21,36 86,94 89,08 3,1275 3,205 0,1591 0,1649 0,1591 1,719 1,747

7,06 2,9175 6,155 7,465 3,9925 2,63 0,1357 0,4775 12,10 2,035 2,3375 3,68 1,42 3,02 0,1575 7,895 0,454 0,1836 0,518 1,20 120,24 5,97 1,945 3,085

+0,86 -0,09 +1,07 +0,20 +0,13 +3,54 +0,89 +0,00 -2,42 +0,49 -1,06 -1,54 +1,14 +0,17 -1,25 -0,69 -3,40 -0,76 +0,00 -0,83 +1,04 +1,02 +2,37 +0,82

17.30.15 15.55.59 17.30.15 17.30.47 17.30.44 16.30.55 16.30.54 16.30.15 16.30.46 17.30.06 17.30.44 15.47.07 16.30.05 17.30.30 16.30.05 17.24.07 16.22.41 16.30.53 16.30.32 14.10.48 12.15.15 17.30.48 12.44.09 16.42.32

7,005 2,81 6,06 7,33 3,93 2,5675 0,1327 0,457 12,10 2,0125 2,3375 3,6725 1,41 2,97 0,157 7,80 0,454 0,1802 0,506 1,165 119,18 5,805 1,90 3,06

7,085 7,035 2,9175 6,175 6,125 7,525 7,42 4,06 4,0025 2,63 0,1358 0,1327 0,485 12,40 12,40 2,0475 2,025 2,39 3,74 3,715 1,448 1,448 3,055 0,159 7,895 0,462 0,1847 0,1831 0,518 0,506 1,207 120,24 5,995 5,90 1,973 3,085

9,46

-2,07 17.30.10 9,455

9,69

9,69

0,434

-1,03 15.43.31 0,4225

0,441

0,441

1,891 2,08 26,68 2,495 4,0875 2,5375 1,36 0,44 0,555 0,462 5,02 11,65 0,5025 0,955 0,829 109,00 1,35 1,034 0,8455 8,03 13,98 0,2155 0,932 1,386

+0,05 +2,09 +2,62 +1,01 -0,30 +2,73 +7,85 -0,34 +0,91 +1,09 -2,71 -1,77 -1,47 -1,04 +1,59 +0,00 +2,90 +1,87 -0,59 +1,65 +1,30 -2,00 -0,32 +1,39

17.30.13 17.30.05 17.11.41 16.30.52 16.10.39 16.17.07 16.30.54 17.30.36 17.06.06 17.30.25 15.37.16 16.47.43 14.53.17 16.53.36 17.30.08 12.06.55 16.30.38 16.30.43 16.18.31 17.30.54 17.30.36 16.30.38 16.30.51 17.30.45

1,859 2,0375 25,90 2,47 3,9775 2,47 1,28 0,435 0,55 0,4525 5,00 11,41 0,495 0,945 0,8015 109,00 1,32 1,013 0,834 7,90 13,80 0,2142 0,9155 1,355

1,891 1,859 2,0925 2,0475 26,68 2,55 2,48 4,165 2,5375 2,51 1,36 1,28 0,4485 0,442 0,5635 0,464 0,4585 5,15 11,97 11,86 0,52 0,5005 0,99 0,83 109,00 1,365 1,32 1,036 1,036 0,8565 0,834 8,04 8,04 14,19 13,84 0,2215 0,933 0,933 1,39 1,368


22 Sabato 24 Aprile 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

0,808 2,10 5,97 35,33 0,211 16,87 0,398 0,0685 0,37 1,02 62,85 0,333 17,22 0,4795 5,93 5,04 0,482 28,66

+1,00 +0,60 +0,17 +2,73 -0,80 -1,29 -0,99 -0,29 +1,23 -2,86 -5,80 +0,00 +1,59 -2,54 +0,17 +0,00 +2,99 +2,28

17.30.14 10.37.49 17.30.59 16.43.05 17.30.44 17.30.34 16.19.00 16.30.54 16.17.11 16.30.35 17.02.36 16.30.11 17.30.31 16.24.17 17.30.50 17.30.21 16.30.09 17.30.25

0,786 2,085 5,94 34,98 0,208 16,87 0,398 0,0682 0,3605 1,015 62,71 0,331 16,75 0,4715 5,84 4,97 0,4725 27,94

53,63 37,03 1,907 9,665 7,74 0,637 0,1782

+0,00 +1,01 +2,25 +1,74 +0,19 +0,00 -0,56

15.29.22 13.00.26 17.30.55 16.30.43 16.30.50 15.53.43 17.30.54

53,54 53,85 36,68 37,03 1,863 1,959 9,50 9,68 7,72 7,835 0,63 0,6385 0,1756 0,18

5,04 7,285 95,35 73,02 2,975 3,665

+1,00 -2,54 -0,16 +2,04 +2,59 -1,61

17.30.48 4,99 17.30.26 7,26 15.51.54 95,22 17.13.10 71,84 16.30.42 2,90 17.30.45 3,655

0,1039 43,06

0,811 2,10 5,99 37,09 0,2165 17,30 0,41 0,0704 0,38 1,021 63,18 0,3375 17,40 0,5055 5,94 5,09 0,482 29,01

Apertura

5,95 36,25 0,2102 0,41 0,0688 0,3655 63,18 0,331 16,86 0,5055 5,94 5,065 0,476 28,10

1,881 7,78 0,18

5,05 7,50 7,50 95,50 73,13 2,98 2,9025 3,73 3,725

-0,67 16.22.51 0,1038 0,1058 0,1058 -0,07 17.13.34 42,85 43,40

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria

Ora

Min

Max

Apertura

2,3875 4,45 46,99 1,51 0,2805

+0,53 -0,11 +4,21 +0,67 +1,45

17.30.54 2,3675 2,41 14.23.47 4,45 4,54 16.30.24 42,10 46,99 16.30.10 1,50 1,527 16.15.34 0,28 0,2815

2,41

7,30 1,239 13,63 2,20 0,835 1,094 0,789 0,8755 17,36 15,33 3,1125 3,68 0,1706 56,26 1,469 42,63 12,50

-5,19 +0,08 +4,85 +2,21 -5,11 +1,20 +3,14 +0,69 +1,05 +1,19 -0,08 +1,38 +1,91 +3,08 -0,07 +0,54 -0,79

17.30.46 16.30.33 11.56.51 15.57.07 16.30.38 17.30.18 16.30.37 17.30.21 16.53.14 17.30.27 17.30.46 16.30.32 17.30.56 17.30.44 14.38.12 17.08.53 16.30.09

7,255 7,575 7,57 1,23 1,239 13,47 13,63 13,50 2,1525 2,20 0,8165 0,86 0,8595 1,074 1,098 1,085 0,7605 0,789 0,7605 0,862 0,8805 0,8735 17,26 17,47 15,11 15,47 15,20 3,105 3,1325 3,115 3,68 3,74 3,7375 0,166 0,1725 0,1681 54,79 56,65 1,469 1,47 42,46 42,72 12,46 12,66 12,62

7,035 10,04 109,29 0,8155 2,1575 2,665 23,15 0,808 0,5565 4,45

+1,22 +0,85 -0,33 -0,73 +0,47 +0,38 +0,22 +0,37 +0,45 -1,55

17.30.06 17.30.51 17.05.28 17.21.15 17.30.36 17.30.47 9.54.39 17.30.13 17.30.54 16.30.05

6,90 7,14 9,84 10,08 109,21 109,64 0,808 0,835 2,12 2,1725 2,60 2,675 23,15 23,15 0,8015 0,8135 0,553 0,56 4,345 4,50

46,99 1,50 0,28

9,92 2,16 0,809 0,555

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

4,66 3,86

Ora

+0,00 16.30.49 +0,26 17.20.14

Min

Max

Apertura

4,63 3,85

4,66 3,895

4,66

21,20 10,00 0,075 0,0253 3,73 0,0445 0,334 0,4325 0,135 0,1258 0,09 0,0679 0,2735 0,0092 0,035 0,0197 0,0234 0,073 0,02 0,015 1,083 0,287 2,665 0,1065 0,029

20,35 +0,59 10,00 -2,06 0,075 +1,22 0,0247 +2,92 3,6125 +0,35 0,043 +0,94 0,333 -0,30 0,4225 -0,94 0,134 +3,08 0,1258 -0,94 0,09 -1,10 0,0678 +2,73 0,273 +1,49 0,009 -10,00 0,035 +0,00 0,0197 +0,00 0,0221 +0,46 0,0721 -0,41 0,0199 -0,50 0,015 -6,25 1,072 +3,08 0,27 -5,92 2,665 -0,56 0,1065 -1,39 0,027 +16,38

12.45.21 16.17.13 14.37.51 16.54.17 17.30.14 14.49.49 17.09.11 15.06.49 16.30.47 12.17.52 15.39.44 16.30.17 11.31.35 16.30.34 11.50.01 15.02.11 15.07.01 17.30.30 16.12.14 16.30.01 17.20.34 16.24.58 13.28.22 15.27.23 16.11.35

20,35 9,985 0,073 0,0237 3,5125 0,043 0,327 0,4205 0,126 0,12 0,085 0,0641 0,26 0,009 0,035 0,0197 0,0212 0,0706 0,0199 0,015 1,026 0,25 2,665 0,106 0,0264

0,0038 0,0332 6,88 0,128 4,49 0,547 0,605

17.11.37 17.30.49 17.30.33 16.22.17 17.30.55 16.30.08 15.00.59

0,0037 0,0038 0,0332 0,0342 0,0339 6,785 6,945 6,815 0,1276 0,129 0,1276 4,47 4,5425 4,5175 0,54 0,605 0,577 0,593 0,625

+0,00 -0,30 +1,70 +0,31 +0,50 -3,36 +0,83

9,985 0,075 0,0238 0,3335 0,13 0,12 0,085 0,0641 0,009 0,0221 0,073 1,026 0,25 0,027

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Flessibile Italia Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 -0,21 +0,02 -0,71 -0,71 -0,64 -0,83 -0,31 -0,56 -0,25 -0,67 -0,48 -0,49 +0,44 +0,51 -0,64 -0,23 -0,64 -0,58 -0,85 -0,17 -0,67 -0,68 -0,55 -0,54 -0,60 -0,63 -0,66 -0,80 -0,38 -0,52 +0,47 -0,53 -0,61 -0,63 -0,19 -0,57 -0,63 -0,62 -0,51 +0,00 -0,29 -0,70 -0,69 -0,24 -0,47 -0,57 -0,55 -0,70 -0,65 -0,63 -0,74 -0,76 -1,04 -0,76 -0,77 -0,62 -0,51 -0,70 -0,70 -0,75 -0,64 -0,32 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 6,223 4,335 21,177 20,826 20,291 7,306 7,313 18,161 5,553 4,927 5,391 5,466 3,621 3,324 17,317 4,833 12,337 20,376 19,853 16,018 11,484 11,585 13,224 13,556 10,608 22,83 8,988 16,008 9,149 16,928 4,506 6,392 6,469 5,719 5,79 13,498 14,014 14,391 17,827 5,00 3,786 11,374 6,185 5,858 5,087 9,648 9,528

4,701 4,254 14,968 12,787 4,577 26,355 13,666 4,526 5,766 5,501 6,361 6,551 5,714 5,118 5,688 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 -0,47 16,42 -0,48 16,206 +0,37 7,252 +0,35 4,297

VARIAZ. QUOT.

-0,07 Anima Europa Arca Azioni Europa -0,45 Bancoposta Azionario Euro -0,69 Bim Azionario Europa -0,26 Bnl Azioni Europa Crescita -0,25 -0,52 Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Azionario Europa -0,43 Carige Azionario Europa A -0,48 Carige Azionario Europa B -0,48 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 -0,45 Consultinvest Azione Epsilon Qvalue -0,37 +0,28 Eurizon Az. Europa Multimanager +0,13 Eurizon Az. Pmi Europa Eurizon Focus Az. Europa -0,54 -0,54 Euromobiliare Europe Eq. Europa -0,38 Fideuram Master Sel.Equity Europe +0,12 Fondaco Eu Sri Equity Beta -0,55 Fondersel Europa -0,57 Fonditalia Eq. Europe R -0,54 Fonditalia Eq. Europe T -0,52 -0,51 Gestielle Europa A -0,51 Gestielle Europa B -0,42 Gestnord Azioni Europa Imieurope -0,52 +0,07 Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe -0,55 Investitori Europa -0,54 -0,44 Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A +0,25 Mc G.Fdf Europa B +0,24 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa -0,46 -0,48 Norvega Az. Europa A Norvega Az. Europa B -0,48 -0,60 Optima Azionario Europa -0,79 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -0,60 -0,37 Prima Geo Europa A Prima Geo Europa Pmi A +0,04 +0,05 Prima Geo Europa Pmi Y Prima Geo Europa Y -0,37 Ras Lux Equity Europe -0,50 Sai Europa -0,38 Soprarno Azioni Euro 50 -1,03 +0,40 Symphonia Europa -0,25 Synergia Az. Europa +0,40 Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Azioni Europa -0,22 -0,47 Unibanca Azionario Europa AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime -0,06 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente -0,91 AZ. FINANZA -0,16 Eurizon Az. Finanza -1,70 Fonditalia Euro Financials R -1,69 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,81 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,13 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +1,02 Fonditalia Euro Cyclicals R -0,42 -0,42 Fonditalia Euro Cyclicals T -0,49 Fonditalia Euro Defensive R Fonditalia Euro Defensive T -0,49 Fonditalia Euro T.M.T. R -0,18 -0,17 Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R +0,08

4,015 9,568 4,493 10,074 11,755 2,897 3,944 5,56 5,806 4,189 3,96 8,923 5,389 5,754 8,396 8,36 13,917 13,197 9,143 89,738 13,33 9,257 9,339 7,092 7,256 8,627 18,725 6,924 5,956 5,13 3,863 6,534 3,703 5,854 15,001 5,026 4,759 4,816 2,973 14,888 6,825 10,995 20,423 21,026 11,331 40,805 10,627 3,941 5,515 6,279 120,788 5,809 6,172 9,431 14,89

18,922 5,946 5,986 4,215

6,045 8,432 8,662 11,071 11,218 11,331 11,709 11,827 5,675 5,715 2,472

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Symphonia Patrimonio Globale

+0,08 +0,46 +0,47 +0,47 +0,68

2,494 34,54 4,303 4,303 2,804

+0,49 +0,23 +0,23 -0,41 +0,13 +0,12 +0,04 +0,06 +0,02 +0,33 +0,46 +0,46 +0,45 +0,11 +0,25

3,892 3,907 3,961 33,225 10,373 10,469 4,593 4,644 12,743 4,581 3,959 3,961 4,026 5,373 5,299

+0,14 2,849 +0,14 2,917 +0,30 6,055 +0,10 5,101 -1,77 8,196

-0,03 +0,49 +0,22 -0,34 +0,11 +0,34 -0,34 -0,18 -0,03 -0,44 -0,43 -0,02 +0,16 +0,16 -0,35 +0,21 +0,05 +0,06 -0,29 +0,30 +0,55 +0,11 +0,11 -0,02 -0,34 -0,05 +0,25 +0,10 +0,47 +0,45 +0,31 +0,30 +0,02 +0,24 +0,32 +0,32 +0,34 +0,35 +0,13 +0,60 -0,06 -0,31 +0,14 +0,22 +0,16

17,594 4,944 16,32 31,489 4,691 4,074 24,063 6,043 22,669 5,947 6,057 5,307 4,273 4,329 6,245 35,98 6,285 24,838 27,149 12,152 46,761 10,336 10,416 12,608 14,927 31,141 12,636 5,121 6,259 4,646 5,199 9,937 6,233 5,788 4,375 4,376 4,451 3,721 4,531 5,748 5,287 5,74 5,618 5,517 6,888

-0,06 5,287

VARIAZ. QUOT.

Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato Mix Norvega Sintesi Audace Prima Forza 2 A Prima Forza 2 B Prima Forza 2 Y Prima Forza 3 A Prima Forza 3 B Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Amundi Breve Termine Arca Mm Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Gestielle Cedola Imi 2000 Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine Norvega Obb. Euro Breve Termine A Norvega Obb. Euro Breve Termine B Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A Prima Fix Obbligazionario Bt A Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine Synergia Obb Euro B.T. Teodorico Monetario Tesoreria Fondo Per Le Imprese Ubi Pramerica Euro B.T. Unibanca Monetario Valori Responsabili Monetario Zenit Monetario I

-0,31 +0,14 +0,22 +0,16 -0,29 +0,12 +0,09 +0,11 +0,09 +0,20 +0,20 +0,20 +0,29 -0,25 -0,18 -0,29 +0,08 +0,09 +0,12 -0,16

-0,09 -0,01 +0,00 -0,08 +0,00 -0,02 +0,00 -0,04 -0,03 +0,02 +0,02 -0,04 -0,02 -0,06 -0,02 -0,01 -0,01 -0,05 -0,05 -0,05 -0,01 -0,01 -0,14 -0,01 +0,00 +0,00 +0,00 -0,04 -0,05 -0,09 -0,01 +0,00 -0,04 -0,04 +0,00 +0,01 -0,01 -0,01 -0,03 -0,02 -0,07 -0,02 -0,03 +0,00 -0,03 -0,03 +0,04 +0,02 -0,01 +0,00 -0,01 -0,02 +0,00 -0,03

5,74 5,618 5,517 6,888 5,775 5,646 4,621 4,623 4,668 4,981 4,981 5,06 5,908 5,504 5,511 5,93 5,913 5,622 5,623 34,839 15,845 7,089 7,481 14,754 6,20 16,408 6,545 7,488 6,299 11,639 11,409 5,50 5,552 4,998 5,765 7,776 7,832 6,285 6,327 15,269 8,48 9,567 14,135 7,923 7,961 7,86 7,891 7,568 7,62 6,377 16,865 6,679 5,675 6,921 6,102 13,854 12,171 8,987 5,866 5,908 6,669 5,297 7,143 13,177 10,168 10,18 5,133 5,068 7,484 6,915 6,752 5,748 5,865 7,566

VARIAZ. QUOT.

-0,04 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L -0,01 Allianz Reddito Euro T -0,01 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 -0,01 Anima Obb. Euro Arca Rr -0,08 Azimut Reddito Euro +0,06 Bancoposta Obbligazionario Euro -0,01 Bim Obb. Euro +0,01 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt -0,04 -0,10 Bpvi Obblig. Euro Capitale Pià Comparto Obbligazionario -0,02 +0,06 Carige Obbligazionario Euro A +0,05 Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,07 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,09 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 Epsilon Qincome -0,08 Eurizon Focus Obb. Euro -0,08 -0,05 Euromobiliare Reddito -0,07 Europe Bond -0,08 Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro -0,17 -0,14 Fonditalia Euro Bond Long Term R Fonditalia Euro Bond Long Term T -0,14 Fonditalia Euro Bond Medium Term R -0,01 -0,02 Fonditalia Euro Bond Medium Term T Gestielle Lt Euro A -0,21 Gestielle Lt Euro B -0,20 Gestielle Mt Euro A -0,14 Gestielle Mt Euro B -0,14 Imirend -0,09 -0,13 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term -0,01 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,00 -0,01 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro -0,05 +0,00 Italfortune Euro Bonds Leonardo Obbligazionario +0,03 -0,02 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney +0,00 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,04 Norvega Obb. Euro A -0,05 Norvega Obb. Euro B -0,05 -0,09 Optima Obbligazionario Euro -0,21 Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,21 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe +0,08 +0,00 Sai Eurobbligazionario Synergia Obb Euro M.T. +0,02 Ubi Pra. Euro M/L Termine -0,01 Unibanca Obbligazionario Euro -0,02 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,12 Vrg Coro Reddito OB. EURO CORPORATE INV. GRADE +0,00 Amundi Corporate 3 Anni Amundi Corporate Giugno 2012 +0,00 Arca Bond Corporate +0,09 Carige Corporate Euro A +0,11 Carige Corporate Euro B +0,11 Corporate Bond +0,01 Ducato Etico Fix Y -0,08 -0,06 Ducato Etico Fix A Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,04 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,00 +0,07 Fonditalia Euro Corporate Bond R Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,07 Interfund Euro Corporate Bond +0,08 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,04 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,06

VARIAZ. QUOT.

7,524 Prima Fix Imprese A +0,08 6,547 Prima Fix Imprese Y +0,08 6,627 32,522 Sai Obbligazionario Corporate +0,08 6,613 31,873 Synergia Obb Corporate +0,06 5,415 4,98 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,06 7,844 7,181 OB. EURO HIGH YIELD 9,011 Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,00 7,285 15,627 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,08 14,297 6,876 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,08 14,356 6,884 Interfund Bond Euro High Yield +0,09 7,857 6,817 Prima Fix High Yield A +0,07 8,067 6,668 Prima Fix High Yield Y +0,09 8,216 5,466 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM 10,832 Arca Bond Dollari +0,59 8,824 10,96 Azimut Reddito Usa +0,56 5,895 5,606 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,61 6,087 5,703 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 5,527 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 5,584 Fonditalia Bond Usa R +0,67 8,26 7,594 Fonditalia Bond Usa T +0,67 8,318 7,676 Gestielle Bond Dollars A +0,69 8,858 7,436 Gestielle Bond Dollars B +0,68 8,975 14,085 Interfund Bond Usa +0,64 7,181 15,444 Nordfondo Obbligazioni Dollari +0,61 13,941 7,498 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI 120,168 Allianz Reddito Globale L +0,31 15,62 7,992 Allianz Reddito Globale T +0,31 15,322 7,264 Alpi Obbligazionario Internazionale -0,14 7,212 7,32 Alto Internazionale Obb. +0,52 6,212 10,898 Arca Bond +0,24 12,439 10,963 Aureo Obbligazioni Globale -0,04 7,999 8,207 Bim Obb. Globale +0,48 5,838 8,29 Bpvi Obblig. Internazionale +0,35 5,806 15,036 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,57 5,776 15,175 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,56 5,885 9,374 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 8,226 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 8,208 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 6,969 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 11,563 Eurizon Obb. Internazionali +0,25 8,425 5,975 Euromobiliare Intern. Bond +0,16 8,642 8,42 Fondersel Internazionale +0,43 14,20 7,609 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,22 6,361 6,422 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,23 6,454 6,57 Imibond +0,33 15,725 17,338 Mc G.Fdf Global Bond A -0,11 5,32 6,527 Mc G.Fdf Global Bond B -0,11 5,267 6,60 Mediolanum Intermoney +0,25 6,348 6,98 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 5,819 Norvega Obb. Internazionale A +0,42 5,762 5,829 Norvega Obb. Internazionale B +0,41 5,824 57,171 Optima Obb. Euro Global -0,06 6,911 12,897 Pianeta +0,25 9,505 5,18 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,28 8,814 6,926 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,30 8,833 5,819 Prima Forza 1 A +0,06 5,079 6,252 Prima Forza 1 B +0,06 5,08 6,252 Prima Forza 1 Y +0,06 5,112 5,634 Sai Obb.Internazionale +0,47 7,958 +0,32 5,659 Ubi Pra. Obbligazioni Globali 102,43 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE -0,04 5,674 5,09 Anfiteatro Global Bond +0,00 9,465 7,064 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,01 9,524 6,60 Fonditalia Euro Yield Plus T 6,67 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,22 6,772 7,421 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD 5,313 Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento +0,11 8,714 5,26 OB. YEN -0,04 4,54 5,659 Ducato Fix Yen A -0,04 4,576 7,541 Ducato Fix Yen Y +0,32 5,574 8,456 Interfund Bond Japan 8,50 OB. PAESI EMERGENTI +0,01 13,46 5,032 Arca Bond Paesi Emergenti +0,31 22,49 7,645 Bnl Obbligazioni Emergenti +0,08 6,135 4,784 Emerging Markets Bond


il Domani Sabato 24 Aprile 2010 23

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Eurizon Focus Obb. Emergenti +0,02 11,294 Euromobiliare Emerging Markets Bond +0,40 7,067 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R+0,00 10,412 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T+0,00 10,454 Gestielle Emerging Mkt Bond A +0,02 10,212 Gestielle Emerging Mkt Bond B +0,03 10,386 Interfund Bond Global Emerging Markets -0,01 10,731 Mc G.Fdf High Yield A +0,11 7,265 Mc G.Fdf High Yield B +0,11 5,253 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti +0,24 8,731 Norvega Obb. Paesi Emergenti A +0,25 7,353 Norvega Obb. Paesi Emergenti B +0,26 7,457 Optima Obb. Emergent Market +0,35 7,502 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A +0,29 9,951 Prima Fix Emergenti A +0,09 13,08 Prima Fix Emergenti Y +0,09 13,346 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,00 5,04 Amundi Obbligazionario Euro -0,07 5,513 Anima Convertible +0,22 6,295 Azimut Trend Tassi +0,01 8,924 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,00 5,164 Consultinvest Obbligazionario -0,02 5,239 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 -0,07 8,819 Ducato Fix Convertibili Y +0,00 6,163 Eurizon Focus Obb. Cedola Eurizon Obb. Etico +0,00 5,433 Fonditalia Inflation Linked R +0,19 13,648 Fonditalia Inflation Linked T +0,20 13,724 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,04 7,212 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,04 7,317 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,00 5,785 +0,19 13,505 Interfund Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito +0,17 11,132 Mediolanum Vasco De Gama -0,07 10,164 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,00 5,531 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,03 15,911 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,02 6,541 Ras Lux Short Term $ +0,00 144,825 Ras Lux Short Term Euro +0,03 66,125 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,08 9,474 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,71 4,985 OB. MISTI -0,16 5,597 Alleanza Obbligazionario Alto Obbligazionario -0,09 8,828 Anima Fondimpiego +0,19 20,092 Arca Obb.Europa -0,05 8,358 Azimut Contofondo -0,15 5,208 +0,08 7,934 Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 -0,07 5,884 Bim Corporate Mix +0,05 5,515 Bnl Telethon -0,05 5,901 +0,00 5,00 Ca Multimanager Difensiva Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,09 5,317 Carige Bilanciato 10 -0,09 5,553 -0,49 5,506 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,49 5,629 Cividale Forum Iulii Rendita B Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico -0,02 8,043 Eurizon Rendita -0,18 6,036 -0,07 6,945 Eurizon Soluzione 10 Fucino Dynamic +0,13 4,63 -0,14 6,409 Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B -0,15 6,459 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,12 5,732 Leonardo 80/20 -0,02 6,127 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,03 6,059 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,06 6,653 Norvega Sintesi Moderato +0,09 5,594 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,07 8,161 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,08 4,936 +0,10 17,417 Sai Performance +0,00 9,996 Sforzesco Symphonia Patr.Globale Reddito +0,03 7,131 -0,08 5,313 Synergia Bilanciato 15 Total Return Obbligazionario -0,02 4,327 +0,03 6,091 Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,03 6,117 Zenit Obb. I -0,02 8,23 -0,02 8,183 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,08 4,923 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale -0,06 4,991 +0,04 5,346 Arca Cedola Corp. Bond +0,08 5,062 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,00 4,999 -0,10 5,107 Arca Cedola Gov. Euro Bond -0,20 4,973 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,00 4,994 Aureo Cash Dynamic -0,06 5,223 Bg Focus Obbligazionario -0,01 6,726 +0,00 9,99 Bnl Target Return Liquidita' -0,16 5,726 Cividale Forum Iulii Strategia A -0,15 5,85 Cividale Forum Iulii Strategia B Consultinvest High Yield +0,12 5,77 Consultinvest Monetario -0,05 5,528 -0,03 7,495 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 -0,01 18,583 Ducato Fix Rendita Y +0,05 6,61 Euromobiliare Tr Flex 2 -0,02 6,502 Premium Risparmio -0,03 7,76 Ritorni Reali +0,03 6,015 +0,12 5,151 Symphonia Bond Flessibile Ubi Pra. Active Duration -0,07 5,663 -0,02 10,529 Ubi Pramerica Total Return Prudente Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,02 5,186 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,02 5,558 Allianz Liquidita' A -0,02 5,596 Allianz Liquidita' At +0,00 5,07 Allianz Liquidita' B +0,00 5,718 Amundi Eonia +0,00 102,032 Amundi Liquidita' +0,00 8,972 Anfiteatro Tesoreria -0,02 5,684 -0,02 6,619 Anima Liquidita' Arca Bt -0,02 8,758

VARIAZ. QUOT.

Arca Bt Tesoreria -0,02 5,774 Aureo Liquidita' -0,02 5,716 Azimut Garanzia +0,01 12,329 Bnl Cash -0,01 22,211 Carige Liquidita' Euro A +0,00 6,325 Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,385 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,00 6,28 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,01 7,666 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,00 7,706 Eurizon Liquidita' A -0,03 7,303 Eurizon Liquidita' B -0,01 7,477 Euromobiliare Conservativo +0,00 11,112 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,00 14,613 Fondaco Euro Cash -0,03 116,233 Fondo Liquidita' +0,00 7,602 Gestielle Cash Euro A -0,04 7,049 Gestielle Cash Euro B -0,06 7,084 Mediolanum Risparmio Monetario +0,00 5,483 Nextam P. Liquidita' -0,02 5,839 Nordfondo Liquidita' +0,00 6,21 Norvega Monetario A -0,02 5,866 Norvega Monetario B -0,02 5,903 -0,02 6,156 Optima Money +0,00 5,936 Pensplan Invest Cash Fund Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,062 Prima Fix Monetario A +0,00 8,528 Prima Fix Monetario I +0,00 8,623 Prima Fix Monetario Y +0,00 8,608 Sai Liquidita' +0,00 11,571 Symphonia Comp.Monetario +0,00 7,433 +0,00 5,022 Synergia Monetario Synergia Tesoreria -0,02 5,047 Ubi Pramerica Euro Cash -0,01 7,29 Vrg Coro Tesoreria +0,00 5,647 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,44 12,43 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,07 16,647 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,27 5,259 8a+ Latemar -0,04 5,161 8a+ Monviso +0,27 5,147 Abis Flessibile +0,00 5,645 +0,02 4,655 Abn Amro Expert A-Rt400 Agora Flex -0,04 6,731 Agora Selection +0,17 4,848 Agora Valore Protetto -0,08 6,296 Alarico Re -0,11 4,754 -0,31 5,064 Alkimis Capital Ucits Allianz F100 L +0,19 4,326 Allianz F100 T +0,19 4,25 Allianz F15 L -0,04 5,44 -0,02 5,365 Allianz F15 T Allianz F30 L +0,04 5,293 Allianz F30 T +0,02 5,218 +0,05 28,488 Allianz F70 L +0,04 27,927 Allianz F70 T Amundi Absolute +0,00 5,283 Amundi Azionario Trend -0,20 100,787 Amundi Dynamic Allocation -0,10 5,25 +0,04 5,277 Amundi Equipe 1 Amundi Equipe 2 +0,10 5,231 +0,29 5,226 Amundi Equipe 3 Amundi Equipe 4 +0,37 4,907 +0,00 5,218 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 Amundi Eureka China Double Wine +0,00 5,589 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 +0,00 5,141 +0,00 5,486 Amundi Eureka Double Call Amundi Eureka Double Win +0,00 5,654 Amundi Eureka Double Win 2013 +0,00 5,064 Amundi Eureka Dragon +0,00 6,197 +0,00 5,273 Amundi Eureka Ripresa 2014 +0,00 5,028 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,00 5,037 +0,00 4,897 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,00 5,29 +0,00 4,91 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014+0,00 5,054 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,00 5,697 +0,00 4,946 Amundi Form. Private Div. Opp. Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 4,546 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 4,568 Amundi Formula Garantita 2012 +0,00 5,081 +0,00 4,894 Amundi Formula Garantita 2013 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,00 4,918 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,00 4,896 +0,05 5,646 Amundi Piu +0,15 5,195 Amundi Premium Power Amundi Private Alpha +0,00 4,866 Amundi Qreturn -0,69 5,717 Amundi Soluzione Azioni -0,18 4,911 -0,02 4,986 Amundi Strategia 95 +0,00 7,406 Anfiteatro Bond Plus -0,02 5,248 Anfiteatro Conservative Flex Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,00 5,649 Anfiteatro Corporate Bt -0,02 5,182 +0,00 3,326 Anfiteatro Total Return Anima Fondattivo +0,33 14,111 +0,00 4,935 Aqqua +0,00 5,237 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,24 5,063 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 Arca Corporate Bt -0,02 5,547 Arca Rendimento Assoluto T3 -0,06 5,206 +0,00 4,992 Arca Rendimento Assoluto T5 Aureo Defensive -0,02 5,079 +0,17 5,453 Aureo Ff 1classe Flessibile Aureo Finanza Etica +0,03 6,116 Aureo Flex Euro -0,55 9,807 -0,43 17,526 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity -0,10 4,83 Aureo Plus -0,07 5,983 Aureo Rendimento Assoluto +0,12 5,686 Azimut Strategic Trend +0,02 5,145 Azimut Trend -0,13 19,74 Azimut Trend America +0,42 9,251 Azimut Trend Europa -0,35 12,603 -0,58 15,865 Azimut Trend Italia Azimut Trend Pacifico +0,91 6,557

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Centopiu' -0,08 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,04 Bancoposta Extra +0,13 Bancoposta Trend +0,02 Bg Focus Azionario -0,14 Bim Flessibile -0,28 Bnl Target Return Conservativo +0,02 Bnl Target Return Dinamico +0,02 Bnpp 100% E Pià Grande Asia +0,16 Bnpp 100% E Pià Grande Europa -0,04 Bnpp Equipe Attacco -0,07 Bnpp Equipe Centrocampo -0,04 Bnpp Equipe Difesa -0,02 Carige Flessibile +0,08 Carige Flessibile B +0,08 Carige Flessibile Piu' A +0,18 Carige Flessibile Piu' B +0,17 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,18 Consultinvest Mercati Emerg. +0,02 Consultinvest Multi Flex +0,02 -0,08 Consultinvest Plus +0,00 Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 +0,38 Edr Multigestion Trend Global Epsilon Qreturn -0,70 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,06 Eurizon Focus Garantito 03/13 -0,04 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,02 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,04 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,04 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,02 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,04 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,00 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,36 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,02 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,32 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,19 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,05 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,09 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,03 +0,03 Eurizon Team 1 G Eurizon Team 2 A +0,05 Eurizon Team 2 G +0,07 +0,13 Eurizon Team 3 A +0,13 Eurizon Team 3 G Eurizon Team 4 A +0,25 Eurizon Team 4 G +0,25 Eurizon Team 5 A +0,28 +0,28 Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets +0,14 +0,03 Euromobiliare Strategic Euromobiliare Strategic Flex +0,12 +0,11 Euromobiliare Tr Flex 3 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re +0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,25 Flessibile -0,03 Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 -0,17 Fonditalia Flexible Dynamic R -0,15 Fonditalia Flexible Dynamic T Fonditalia Flexible Growth R +0,01 +0,01 Fonditalia Flexible Growth T Fonditalia Flexible Income R -0,01 -0,01 Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R +0,10 Fonditalia Flexible Multimanager T +0,11 +0,01 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T +0,03 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,09 Formula 1 Conservative -0,11 -0,18 Formula 1 High Risk -0,12 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk -0,33 -0,14 Gestielle Brasile +0,00 Gestielle Global Asset Plus Gestielle Harmonia Dinamico +0,19 Gestielle Harmonia Moderato +0,08 Gestielle Harmonia Vivace +0,29 -0,16 Gestielle Total Return +0,08 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,14 Gestnord Asset Allocation Igm Flessibile A +0,02 Igm Flessibile B +0,02 +0,12 Interfund System 100 Interfund System 40 +0,00 +0,17 Interfund System Flex -0,02 Intra Assoluto +0,10 Intra Flessibile Investitori Flessibile -0,25 Kairos Partners Fund +0,25 +0,00 Kairos Partners Income Kairos Partners Small Cap -0,28 -0,26 Macro F.0. Mc G.Fdf Flx Low A +0,00 Mc G.Fdf Flx Low B +0,00 -0,16 Mc G.Fdf Flx.High B Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,38 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,39 Nextam P. Flessibile -0,10 Nordest Sicav +1,43 Norvega Flessibile A +0,53 Norvega Flessibile B +0,52 Norvega Mb Absolut -0,07 -0,07 Norvega Mb Strategic Norvega Rendimento A +0,34

5,313 5,275 5,311 4,992 23,017 3,973 5,071 12,715 5,479 5,104 4,57 4,835 5,435 5,208 5,214 4,541 4,591 4,819 4,897 6,075 6,122 3,319 5,096 5,006 5,254 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 5,02 6,487 5,063 5,183 5,152 5,128 5,143 5,302 5,193 5,269 5,151 4,975 5,238 5,328 5,36 5,479 5,526 5,241 4,94 8,118 6,006 6,006 5,694 5,685 4,772 4,789 4,025 4,043 3,905 3,924 4,196 3,206 13,573 4,635 6,877 5,217 9,332 2,878 98,259 95,312 6,595 6,584 8,999 9,068 8,567 8,598 9,59 9,668 7,925 7,967 6,61 6,574 7,048 6,738 6,689 5,013 5,402 5,413 5,333 5,494 14,398 5,06 4,872 4,071 4,108 9,623 11,157 10,381 5,544 6,209 6,382 5,907 6,693 9,555 4,142 5,214 5,205 3,803 5,824 3,858 4,805 4,25 7,268 7,279 3,014 2,97 5,357

VARIAZ. QUOT.

Norvega Rendimento B +0,32 5,37 Ob. Rendimento -0,07 5,857 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,24 4,558 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,00 3,816 Paritalia Orchestra C +0,00 73,483 Pioneer Target Controllo A +0,00 5,372 Pioneer Target Equilibrio A +0,11 5,395 Pioneer Target Sviluppo A +0,12 22,77 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,04 5,148 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,04 5,157 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,06 4,919 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,06 4,928 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,02 16,353 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,02 16,374 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,04 2,274 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,04 2,29 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,16 14,238 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,17 14,212 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,19 4,786 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,21 4,829 Profilo Best Funds +0,13 5,941 Profilo Elite Flessibile +0,16 5,595 Sofia Flex +0,14 0,704 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,58 5,21 -0,08 5,092 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B +0,50 5,226 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,50 5,243 Soprarno Contrarian A +0,52 3,84 Soprarno Contrarian B +0,52 3,847 Soprarno Global Macro A +0,87 4,993 Soprarno Global Macro B +0,86 5,047 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,37 5,496 +0,36 5,524 Soprarno Inflazione +1,5% B Soprarno Relative Value A +0,32 5,369 Soprarno Relative Value B +0,31 5,421 Symphonia Asia Flessibile +0,40 5,992 Symphonia Comp.Fortissimo -0,26 2,673 Symphonia Italia Flessibile -0,27 5,157 Synergia Total Return +0,08 5,293 Total Return -0,30 2,292 Ubi Pra. Active Beta -0,02 4,737 Ubi Pra. Alpha Equity +0,23 5,16 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,02 5,129 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,02 5,147 -0,02 5,034 Ubi Pra. Total Return Dinamico Unibanca Plus +0,08 5,291 Volterra Dinamico +0,19 5,377 Volterra Tr Glob. -0,23 5,577 Vrg Coro Rendimento -0,13 5,371 +0,11 5,715 Zenit Absolute Return I Zenit Absolute Return R +0,11 5,64 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 +0,21 4,72 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -0,38 11,672 -0,57 9,976 Antonveneta Vita Armonico 2007 -0,61 12,585 Antonveneta Vita Attivo Antonveneta Vita Attivo 2007 -1,00 9,636 Antonveneta Vita Azionario -0,69 15,027 Antonveneta Vita Azionario Globale +0,60 8,503 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +0,85 10,238 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -0,13 11,572 +0,43 11,159 Antonveneta Vita Bilanciato Globale Antonveneta Vita Dinamico -0,21 13,872 +0,16 14,851 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta +0,01 11,423 Antonveneta Vita Monetario +0,02 11,858 +0,27 12,009 Antonveneta Vita Obbligazionario Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,11 13,479 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,08 12,523 Antonveneta Vita Protetto +0,12 12,663 +0,03 10,665 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,12 12,977 Antonveneta Vita Sicuro Antonveneta Vita Trend +0,21 12,244 -0,22 8,794 Antonveneta Vita Trend Dinamico Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,12 10,229 +0,21 7,569 Antonveneta Vita Trend Plus Antonveneta Vita Trend Protetto +0,00 10,648 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +0,62 10,713 Aurora New Balanced Aurora New Bond +0,46 10,214 Aurora New Share +0,57 11,541 Aurora Unietic +0,05 10,566 +0,19 10,438 Aurora Unit Balanced -0,26 8,843 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share +0,48 9,541 -0,07 11,816 Aurora Winvest Bilanciata -0,26 10,523 Aurora Winvest Dinamica Aurora Winvest Prudente +0,09 12,654 AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Giappone Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 +1,21 11,285 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A +0,82 11,812 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +1,13 21,627 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,06 11,202 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,07 10,764 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,00 11,856 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,01 10,056 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,02 10,027 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,06 9,598 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A +0,09 13,057 Axa Mps Fin. Usa Equity A +1,10 5,89 BCC VITA Bcc Vita Equity America +0,79 4,818

VARIAZ. QUOT.

Bcc Vita Equity Asia -0,55 5,20 Bcc Vita Equity Europa -1,31 4,827 Bcc Vita World Global Bond +0,39 5,401 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,17 5,98 Bpm Az 50 +0,17 5,76 Bpm Az 80 -0,18 5,41 Bpm Az Flex +0,00 4,54 Bpm Financial Audace -0,25 3,99 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,18 5,50 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,00 5,56 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,50 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,49 Bpm Financial Equilibrato +0,00 4,68 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 5,57 Bpm Financial Geographic Areas +0,00 3,36 Bpm Financial Global Bond +0,66 6,13 Bpm Financial Industrial Sector +0,29 3,45 Bpm Financial Prudente +0,19 5,26 Bpm Financial Riserva Euro +0,15 6,49 Bpm Financial Vita Azionario -0,21 4,77 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,00 5,70 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,43 7,01 BNL VITA +0,46 10,796 Bnl Vita Capital Unit 30 +0,75 8,847 Bnl Vita Capital Unit 60 Bnl Vita Capital Unit 90 +1,18 6,924 CARDIF Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -0,08 144,623 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Bilanciato Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +0,13 197,80 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B +0,27 220,219 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,01 185,679 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA +0,71 5,22 Carige 3 Garanzie 3 G Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,17 Carige Gestilink Arancione Dinamica -0,10 3,907 Carige Gestilink Blu Moderata +0,00 5,314 Carige Gestilink Verde Prudente +0,24 6,727 +0,04 104,49 Carige Protezione Attiva Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +0,96 4,29 Cattolica Bilanciato +0,76 4,509 -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert -0,54 3,50 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -0,71 0,28 +0,74 12,105 Cattolica Cividale Percorso Azionario Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario+0,09 11,403 Cattolica Ferrara Investire Azionario +0,52 3,509 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,02 5,556 Cattolica Fondo Protetto -0,65 5,196 +0,04 4,55 Cattolica Formula Life Azionaria Cattolica Formula Life Bilanciata +0,10 4,901 -0,28 4,665 Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond +0,20 5,473 -0,53 3,352 Cattolica Fuoriclasse Equity Cattolica Fuoriclasse High Tech -1,14 1,476 Cattolica Nuove Rotte +0,20 5,606 +0,43 4,932 Cattolica Obbligazionario Cattolica Progetto Attivo Bond +0,41 4,656 Cattolica Progetto Attivo Equity +0,92 3,938 Cattolica Progetto Attivo Mix +0,74 4,517 +0,04 5,231 Cattolica Soluzione Dinamica +0,18 6,241 Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace +0,08 3,737 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,00 73,483 -0,09 105,47 Centrovita 6protetto Regina Centrovita Anni 40 -0,03 150,47 Centrovita Anni 50 +0,23 165,953 +0,14 123,006 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 -0,21 126,325 Centrovita Anni 80 -0,44 101,421 Centrovita Azionario -0,50 114,711 -0,48 60,643 Centrovita Azionario Blue -0,48 61,121 Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus -0,48 139,83 +0,01 154,121 Centrovita Bilanciato +0,01 181,644 Centrovita Bilanciato Plus Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario +0,46 189,833 +0,40 124,709 Centrovita Obbligazionario Blue +0,47 211,283 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +0,33 2,16 Unit Moderate +0,02 4,884 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,29 6,141 +0,42 5,079 Genertellife Aptus 1 +1,03 4,808 Genertellife Aptus 2 +1,37 4,083 Genertellife Aptus 3 Genertellife Bg 2005-2015 +0,32 10,496 Genertellife Bg 2005-2020 +0,27 9,943 +0,25 9,154 Genertellife Bg 2005-2025 Genertellife Bg 2005-2030 +0,25 8,753 +1,15 2,379 Genertellife Bg Azionario 1 Genertellife Bg Azionario 2 +1,04 2,71 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,59 4,098 +0,35 5,225 Genertellife Bg Bilanciato 2 Genertellife Bg Dinamico +0,56 8,683 Genertellife Espansione +0,84 3,007 Genertellife Espansione2000 +0,57 2,979 Genertellife Sviluppo +0,28 4,358 Genertellife Sviluppo2000 +0,08 3,887 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -0,12 5,966 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,05 5,837 -0,36 5,28 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo Genertellife Valore +0,13 6,182

VARIAZ. QUOT.

Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,00 4,127 Ina Fondo Valute Estere -0,18 1,127 Ina Nuovo Fondo Ina -0,09 7,877 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -0,04 5,363 Intesa Vita Azionario America Growth +1,35 9,331 Intesa Vita Azionario America Value +1,38 10,208 Intesa Vita Azionario Cina -0,98 22,228 Intesa Vita Azionario Europa Growth +0,34 10,804 Intesa Vita Azionario Europa Value +0,40 11,675 Intesa Vita Crescita +0,02 6,082 Intesa Vita Dinamica -0,08 4,814 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,81 3,246 Intesa Vita Eurounit Dinamico +0,34 5,081 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +0,14 5,569 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,08 6,362 Intesa Vita Gpa Accordo -0,11 680,73 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,11 653,95 Intesa Vita Gpa Acuto -0,21 418,45 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,20 355,54 Intesa Vita Gpa Armonia -0,17 527,02 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,17 463,36 -0,06 632,77 Intesa Vita Gpa Motivo Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,09 593,60 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,70 9,20 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,848 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,18 11,39 Intesavita Gpa Private Bond +0,21 729,08 Intesavita Gpa Private Global Guar. +1,08 589,59 +5,08 344,76 Intesavita Gpa Private Global High Intesavita Gpa Private Global Low +1,39 672,48 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,45 548,68 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +0,77 3,679 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,74 4,221 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,262 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,83 3,411 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,82 4,19 Mediolanum Azionario Protezione +0,12 5,917 Mediolanum Balanced +0,38 4,813 +0,37 4,881 Mediolanum Balanced Bis +0,81 3,588 Mediolanum Country Mediolanum Country Bis +0,82 4,187 Mediolanum Dynamic +0,52 4,262 Mediolanum Dynamic Bis +0,49 4,673 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,75 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,03 6,846 Mediolanum Eurobond Sviluppo -0,03 6,706 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,86 4,445 Mediolanum Euroequity Protezione +0,12 6,533 +0,77 4,734 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate +0,15 5,172 +0,15 5,176 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis -0,02 5,532 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,06 5,386 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +0,10 5,262 Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,05 5,463 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,03 6,726 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,02 6,66 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,05 6,604 Mediolanum Opportunity +0,81 3,976 Mediolanum Opportunity Bis +0,83 4,35 Mediolanum Prudent -0,02 6,207 Mediolanum Prudent Bis -0,02 5,505 +0,83 3,54 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis +0,82 4,404 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,44 3,164 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,20 4,47 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,00 6,189 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,02 5,582 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -1,32 3,51 -0,55 5,977 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata +0,40 13,533 Risparmio Eurolink Cv Dinamico +0,05 13,246 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,09 12,02 Risparmio Formula Link In Prima -0,06 11,346 Risparmio Formula Link In Seconda +0,31 10,014 Risparmio Formula Link In Terza +0,51 8,415 Risparmio Gestivita Azionario -0,08 8,984 -0,36 10,647 Risparmio Gestivita Bilanciato -0,63 12,07 Risparmio Gestivita Obbligazionario +1,19 8,316 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato +0,42 9,30 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +0,00 8,487 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +0,04 8,146 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,02 9,244 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,00 9,66 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni +0,01 119,51 Unipol Uninvest Arcosereno Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,27 109,961 +0,27 13,701 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio +0,77 12,858 +0,43 7,037 Unipol Uninvest Flessibile +0,20 109,94 Unipol Uninvest Grande7 +0,30 105,504 Unipol Uninvest Grandevita +0,07 112,186 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +0,04 104,535 Unipol Uninvest Performance Europa -0,03 7,773 Unipol Uninvest Risparmio +0,25 13,532 Unipol Uninvest Valore +0,85 12,886 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,11 5,433 Zlap Crescita +0,28 6,738 Zlap Equilibrio +0,18 7,711 +0,27 4,894 Zlap Evoluzione Zlap Protezione -0,01 7,903 Zlap Prudenza +0,09 5,795 -0,02 5,492 Zlap Sicurezza Zlap Sviluppo +0,47 3,847


24

il Domani

Sabato 24 Aprile 2010

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Contrastanti le reazioni dopo il lungo discorso di Gianfranco Fini

Il leader del Carroccio replica alle accuse di Fini e punta il dito al premier per non averlo cacciato: «Così favorisce la sinistra»

Pdl e Lega, alleanza in bilico Bossi:«Il nord è arrabbiato» di Angie Rucola ROMA Come l’intera maggioranza si aspettava non ha tardato a farsi sentire la voce del leader della Lega Umberto Bossi che, adirato, ha risposto alle dichiarazioni del presidente della Camera fatte ieri durante la direziona nazionale del partito. «Siamo davanti a un crollo verticale del governo e probabilmente di un’alleanza, quella di Pdl e Lega» ha dichiarato ieri che ha descritto Fini come «invidioso e rancoroso per le nostre ripetute vittorie. Io sono per la mediazione, certo, ma la gente «Finita la stagione del del Nord, i leghisti, federalismo dobbiamo sono arrabbiatissimi, è un vero bominiziare un nuovo bardamento di persone che non ne poscammino del popolo sono più di rinvii e padano. La nostra gente tentennamenti. Noi vogliamo fare le riora può sentirsi tradita» forme, i miei vogliono le riforme - aggiunge il Senatùr , e io devo interpretare le richieste della base, della gente che è stufa». Non vogliamo - spiega, gettare benzina sul fuoco ma la gente del Nord è stufa marcia, basta ascoltare quel che dice la gente per strada o alla radio. Riforme subito. Diciamo che il meccanismo del federalismo resta in piedi. Ma de-

ve essere fatto subito». Intervistato dalla Padania il leader del Carroccio non usa mezzi termini parlando del leader di An come persona che ha «rinnegato il patto iniziale e non ha fatto altro che cercare di erodere in continuazione ciò che avevamo costruito. Fini è un vecchio gattopardo democristiano che finge di costruire, per demolire e non muovere nulla. In questo modo ha aiutato la sinistra, è pazzesco. Anzi, penso che sarà proprio la sinistra a vincere le prossime elezioni, grazie a lui. Fini è palesemente contro il popolo del Nord, a favore di quello meridionale», è «per il centralismo dello Stato e il meridionalismo. Berlusconi avrebbe dovuto sbatterlo fuori subito senza tentennamenti invece di portarlo in tv dandogli voce e rilievo». Bossi quindi traccia la rotta per il futuro: «Finita la stagione del federalismo, un concetto abbandonato, dobbiamo iniziare una nuova stagione, un nuovo cammino del popolo padano. Purtroppo oggi non ha più senso parlare di federalismo alla nostra gente che potrebbe sentirsi tradita da ciò che non siamo riusciti a fare. Una nuova strada ci aspetta...che potrebbe regalarci enormi soddisfazioni. Saremo soli - conclude il leader leghista - senza Berlusconi. La nostra gente non digerirà la mancata conquista del federalismo e noi Lega, dovremo comportarci di conseguenza. Berlusconi quindi diventerà il vero e unico baluardo anticomunista del Paese e prevedo che raccoglierà molti consensi».

Scajola si difende: «Nell’Inchiesta G8 non c’entro niente» ROMA «Le notizie apparse su alcuni quotidiani nazionali sono totalmente destituite di fondamento»: così il ministro Scajola ha commentato gli articoli apparsi su alcuni quotidiani che lo vedrebbero implicato nella scandalosa inchiesta del G8. Un assegno da 500mila euro messo a disposizione dal costruttore Diego Anemone per il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, all’epoca dei fatti semplice parlamentare dell’opposizione, che avrebbe utilizzato la somma per l’acquisto di un appartamento intestato alla figlia: è quello che emerge, secondo quanto riportano vari quotidiani, dall’inchiesta della Procura di Perugia sugli appalti pubblici. «L’unico immobile che la mia famiglia possiede in Roma - precisa Scajola - ove attualmente abito, è stato acquistato con regolare contratto ed è

stato pagato, per la quasi totalità dell’importo, con un mutuo ancora in essere e, in minima parte, con bonifico dal mio conto corrente. Escludo categoricamente, quindi, che sia stata versata alcuna somma in mio favore per tale vicenda o per qualsiasi altra». Scajola annuncia di aver dato «mandato al mio legale di porre in essere ogni e più opportuna azione a mia tutela, evidenziando altresì che nessuna indagine è in corso nei miei confronti». «Chiunque abbia avuto modo di conoscere il ministro Scajola non può che averne apprezzato, fra l’altro, la serietà e la grande passione nello svolgimento della sua attività politica - dice Niccolò Ghedini, avvocato e parlamentare Pdl - Le prospettiazioni maliziosamente riportate da alcuni quotidiani sono del tutto fuorvianti».

ROMA Stupito e perplesso di quanto accaduto tra il premier Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini è il sottosegretario del Pd, Pierluigi Bersani. Lo stesso ha infatti commentato, come riporta il Messaggero : «Dopo quanto accaduto c’è da aspettarsi ancora più paralisi nell’azione del governo. Non so se possiamo andare avanti così tre anni». Il leader dell’oppoisizione ha ribadito di guardare anche a forze che non stanno nel centrosinistra, respingendo comunque l’ipotesi di nuove elezioni : «Al di là di queste risse - ha aggiunto Bersani - c’è un problema di fondo. Il Pdl con la Lega ha governato questo paese sette anni degli ultimi nove. Non hanno Bersani: «Ora c’è da cavato un ragno dal buco. Il paese sta scivolando, ab- aspettarsi una paralisi biamo problemi economici e nell’azione di governo. sociali,problemidiriforme». «La direzione di ieri è stato Non so se possiamo un momento molto duro e ci saranno sicuramente delle andare avanti così altri conseguenze che mi auguro tre anni» non vadano a connotare negativamente l’azione del governo e della maggioranza. Il patto con gli elettori non è in discussione», ha detto Maurizio Gasparri ai microfoni di Radio Città Futura. Diversamente la pensa il primo cittadino di Rom, Gianni Alemanno che ha commentato: «serve una pausa di riflessione. Bisogna fare una valutazione attenta e non affrettata su quanto è successo. Non bisogna correre ma anzi è necessario fare una pausa di riflessione per capire quale strada intraprendere». Verdini boccia l’idea di un coordinatore finiano: «Le cariche istituzionali sono terze rispetto ai partiti. Fini stesso dovrà concludere che, se vuole svolgere un ruolo politico attivo, bisogna che ricopra un altro ruolo rispetto a quello della terza carica dello Stato».


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE E nel dubbio abbassa il rating di Intesa San Paolo e di Mediobanca: preoccupato per la scarsa crescita del Pil

Banche:S&P’s pessimista sulle nostre di Roberto Carli ROMA - «Stimiamo una perdita sui crediti per il sistema bancario italiano, tra il 2009 e il 2011, di circa 59 miliardi di euro, cioè circa il 3,8 per cento dei prestiti della clientela alla fine del 2008». È il giudizio di Standard &Poor’s, la grande agenzia internazionale di rating, in una sorta di pagella per le banche italiane. L’agenzia americana ha pubblicato le sue valutazioni su diversi istituti finanziari che, in linea generale, secondo il suo giudizio, sono penalizzati da una crescita debole del nostro Prodotto interno lordo. In linea di massima, secondo S&P’s, un possibile aumento delle perdite, chiaramente dovute alle sofferenze bancarie, è il risultato della «velocità e della profondità delle recessione che ha colpito l’Italia nel 2008-2009, seguita dalla nostra stima di un periodo di bassa crescita nel 2010 e 2011». Ma c’è da notare che Standard & Poors’s proprio un paio di giorni fa - come da noi ampiamente riportato in queste pagine, ha annunciato di aspettarsi una «una crescita del Pil italiano dello 0,5 per cento nel 2001 e dell’1 per cento nel 2011. Ora, senza nulla aver da ridire sulla professionalità degli economisti di S&P’s certamente notevolissima - vorremmo far notare che la sua valutazione è di gran lunga la più pessimistica fra quante si sono accavallate negli ultimi tempi. Lo stessoFondo monetario interna-

Ma c’è da notare che Standard & Poors’s proprio un paio di giorni fa ha stimato la crescita del Pil italiano allo 0,5% nel 2001 e al’1% nel 2011, un po’ poco zionale prevede per l’Italia una crescita quasi del doppio, allo 0,8 per cento - come fedelmente riportato nei giorni scorsi - ed è ovvio che se la base di partenza delle stime fosse più alta, anche le chance delle banche italiane dovrebbero risultare egualmente più consistenti. L’agenzia di rating sottolinea comunque che data la natura particolare del sistema

finanziario italiano, in cui le aziende fanno conto al 90 per cento sulle banche per le loro esigenze di finanziamento affidandosi solo in numero limitato ai mercati dei capitali, la gran parte delle perdite attese nel triennio deriverà proprio dal mondo delle imprese. Da questo punto di vista sembrano particolarmente a rischio i prestiti concessi alle piccole-medio aziende i cui bilanci sono meno solidi e che spesso sono state fortemente penalizzate dal crollo delle

S&P’s ha tagliato il rating di Intesa Sanpaolo e Mediobanca proprio sulla base delle sue previsioni di scarsa crescita del Pil dovute alla crisi esportazioni verso i tradizionali mercati di sbocco. S&P’s riconosce che il rapporto fiduciario tra banche e imprese abbia fornito un maggiore grado di flessibilità rispetto al resto d’Europa nel momento della crisi e la facoltà di sospendere i pagamenti sui prestiti rappresenti chiaramente un aiuto nel presente. S&P’s ha tagliato il rating di Intesa Sanpaolo e Mediobanca. Per il gruppo guida-

to da Corrado Passera, l’agenzia di rating abbassa il suo giudizio, sia di corto sia di lungo periodo, dal precedente «AA-/A-1+» al minore «A+/A-1». «Crediamo - si legge nella nota dell’agenzia - che Intesa dovrà affrontare un deteriorameto della sua qualità negli asset», in particolare «a causa della debole ripresa economica italiana». L’outlook, dal canto suo, rimane stabile. «Il livello degli utili e l’adeguata patrimonializzazione, infatti, offrono una sufficiente protezione contro l’instabilità del fragile recupero congiunturale italiano». Rispetto, invece, a Mediobanca «nella nostra interpretazione - scrive l’agenzia ha un profilo finanziario vulnerabile, a causa della debole crescita dell’Italia. Il 70 per cento dell’esposizione del suo bilancio è concentrata sulla penisola e sulle famiglie italiane». anche in questo caso, come per Intesa, la previsione è per

un deteriorarsi della qualità degli asset del gruppo. Risultato? «Abbassiamo il credito di controparte, sia di breve sia di lungo periodo, dall’attuale "AA-/A-1" al minore "A+/A-1"». Come nel caso di Intesa, l’outlook rimane stabile: in questo caso la forte capitalizzazione di Mediobanca offre sufficiente protezione agli sbalzi della fragile economia italiana.

Il Tangram, ovvero "Una composizione di valore"

Gruppo Iccrea: il portale È on-line il nuovo sito internet del Gruppo bancario Iccrea, www.gruppobancarioiccrea.it. Uno spazio web completamente rivisitato, dedicato a presentare le principali caratteristiche ed i ruoli delle società del Gruppo che, ogni giorno, lavorano a supporto delle Banche di credito cooperativo e Casse rurali (Bcc-Cr) nel loro ruolo di sostegno dell’economia locale. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. "Una composizione di valore", questo lo slogan sulla schermata d’apertura che ben spiega gli obiettivi del Gruppo, partner delle Bcc, nato per individuare e condividere con le Banche di credito cooperativo risposte adeguate alle esigenze del territorio. Il Tangram, l’oggetto simbolo dell’identità visiva del Gruppo Iccrea, appare ora anche declinato sul web e chiaramente visibile fin dalla prima pagina. Il Tangram, un antico gioco cinese formato da 7 elementi che, uniti, possono dare origine ad una infinità di figure, sintetizza la filosofia del Gruppo bancario Iccrea, ed è diventato l’ispiratore della comunicazione di un Gruppo che muta e si evolve pur rimanendo fedele ai valori ispiratori, e dove il risultato è frutto di una unione di elementi il cui valore complessivo è superiore alla somma di ogni singola parte. Il sito presenta una connotazione innovativa nell’intero panorama dei siti bancari, con particolari tratti emozionali, in cui viene lasciato spazio anche a musica ed immagini. Tra queste, il video del Gruppo bancario Iccrea con in sottofondo il "Settimino" di Beethoven e rappresentativo della funzione svolta dal Gruppo a supporto delle Bcc sul territorio. Largo spazio, poi, è stato dato alle informazioni che presentano il Gruppo Iccrea. A partire dalle "Note di differenza" (anch’esse nella pagina di benvenuto), che illustrano le realizzazioni industriali delle Società che ne qualificano l’appartenenza ad un sistema bancario differente, il Credito Cooperativo appunto. Per continuare poi con le news, la storia delle aziende, le loro schede, il management, i loro ambiti di business e di offerta commerciale. Nella sezione Identità del Gruppo viene presentata, anch’essa sotto forma di musica, testi e immagini, l’evoluzione dell’uso del Tangram nelle società.


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONAL PO

La moneta unica risale oltre 1,33 dollari dall’1,32 del giorno prima, minimo degli ultimi 12 mesi

La Grecia chiede che scattino gli aiuti, e l’euro risale subito di Carlo Bassi ATENE - Il premier greco George Papandreou ha annunciato ieri formalmente la decisione del suo governo di chiedere l’aiuto del’Unione europea e del Fondo monetario internazionale. Lo ha fatto in un discorso televisivo trasmesso dall’isola di Castelorizo, nel Dodecannesospiegando: «Il paese è in una nuova Odissea». Con questa affermazione, il premier ha fatto capire che il suo governo non ha ormai altre possibilità per far fronte alla drammatica situazione, illustrata chiaramente dai tassi proibitivi che il mercato sta imponendo al finanziamento del debito sovrano greco. La dichiarazione di Papandreo ha avuto l’immediato effetto di far scendere i tassi stessi che avevano toccato nuovi livelli record fino a pochi minuti prima. Rispetto alla mattina, il rendimento dei titoli di stato decennali ellenici è sceso dall’8,85 per cento all’8,40. Ancor più decisa la correzione sui rendimenti dei titoli di stato biennali in calo dall’11 per cento al 9,38. Ma la curva dei rendimenti pur migliorando resta comunque invertita, vale a dire con i tassi a breve termine maggiori dei tassi a lungo termine, cosa alquanto insolita e chiaro segno che i timori di un "default" di Atene non sono ancora rientrati. L’aiuto richiesto dal governo di Atene dovrebbe essere di 45 miliardi di euro in totale, dei quali una trentina sotto forma di prestiti bilaterali dei Paesi dell’eurozona e 15 miliardi da parte dell’Fmi. Probabilmente, secondo gli esperti, il piano sarà anticipato da un prestito ponte, una tresury facility, una anticipazione di cassa della Bce o dell’Fmi che avranno come garanzia i prestiti bilaterali dei 15 Paesi euroepei dell’eurozona che richiederanno un certo tempo in quanto le singole erogazioni ora che sono state richieste - devono essere approvate dai rispettivi parlamenti. E in qualche Paese, come la Germania che ha una opinione pubblica fortemente

Vendite al dettaglio: timida ripresa in febbraio, ma calo dello 0,4 per cento sulle vendite del 2009

contraria all’aiuto - potrebbero esserci problemi. Ricordiamo che la questione greca è già un tema di campagna elettorale in vista delle amministrative di maggio in quel Paese. E la somma richiesta serve alla Grecia per fronteggiare una crisi di cassa: ha una scadenza immediata per il 19 maggio che dovrebbe amontare a 11,3 miliardi di euro. Dopo di che, il debito potrebbe anche essere strutturato con maggiore calma. Ma intanto la richiesta formale dovrebbe permettere al governo di Atene di rifinanziarsi a tassi decisamente inferiori a quelli - da panico - che il mercato gli stava imponendo. Si prevede infatti che sui prestiti bilaterali dai paesi dell’eurozona il tasso sarà di circa il 5 per cento. Ancor più contenuto dovrebbe essere il tasso richiesto dal Fondo. Anche sulla questione del tasso, il governo di Berlino ha fatto da freno, chiedendo che la Grecia pagasse tassi vicini a quelli del mercato e non "politici". Angela Merkel si è fatta portavoce di un’opinione pubblica contraria ad aiutare chi ha fatto la bella vita e mentito anche sui dati ufficiali, come è ormai chiaro. La stessa Eurostat l’altro ieri ha rivisto al rialzo il deficitgreco rispetto al Pil por-

ROMA - L’ Istat ha comunicato che nel mese di febbraio 2010, l’indice destagionalizzato del valore del totale delle vendite al dettaglio ha registrato un incremento dello 0,1% rispetto a gennaio 2010; nel confronto con il mese di febbraio 2009 l’indice grezzo ha registrato una flessione dello 0,4 % . In termini congiunturali, le vendite di prodotti alimentari sono aumentate dello 0,3%, mentre quelle di prodotti non alimentari sono rimaste invariate. Rispetto a febbraio 2009 vi e’ stata una flessione dell’1,3% per i prodotti alimentari e un incremento dello 0,1% per i prodotti non alimentari. La flessione dello 0,4% registrata nel confronto con il mese di febbraio 2009 per il totale delle vendite deriva da un aumento dell’1,3 % per le vendite della grande distribuzione e da una flessione dell’1,5% per quelle delle imprese operanti su piccole superfici. Nella grande distribuzione le vendite hanno registrato una diminuzione per i prodotti alimentari (-0,4 %) e un aumento per i prodotti non alimentari (-2,7 %). Per le imprese operanti su piccole superfici le variazioni negative riguardano sia le vendite di prodotti alimentari (-2,9%), sia quelle di prodotti non alimentari (-1,1%). Nel mese di febbraio 2010 le diverse tipo-

Rispetto alla mattina, il rendimento dei titoli di Stato decennali greci è sceso dall’8,85% all’8,40 e il tasso a due anni dall’11 al 9,38% tandolo al 13,6 per cento. Ricordiamo che se molti Paesi europei viaggianocon un deficit a due cifre, c’è anche chi, come l’Italia, 5,3 per cento, e la Germania, 3,3, non è troppo lontano da quel tre per cento del patto di stabilità in vigore nell’eurozona prima della crisi globale del 2008. Sulla Grecia si sono nuovamente esacerbate le tensioni di mercato, sia dopo che Eurostat ha rivisto in peggio i dati sul deficit di bilancio del 2009, sia dopo la decisione dell’agenzia Moody’s abbassare ulteriormente il rating che assegna ai suoi titoli di Stato. Da segnalare che il discorso di Papandreou ha fatto anche risalire l’euro a 1,3335 dollari dopo essere sceso fin sotto 1,3250, ai minimi da circa un anno.

Il Cdm: si liberalizza il gas ROMA- Nuovi tetti antitrust e aumento della capacità di stoccaggio da parte di Eni per 4 miliardi di metri cubi, questi i punti focali del decreto in 12 articoli sulla liberalizzazione del gas approvato ieri in mattinata dal Consiglio dei ministri. Fonti ministeriali, confermate poi da una nota del ministro dello Sviluppo, riferiscono che il decreto, ancora in attesa del "Sì" del Parlamento, prevede che il ministero dello Sviluppo definisca il «mercato all’ingrosso» su cui si applicherà la quota del 40% che rappresenta il nuovo tetto antitrust. Quella quota potrà essere elevata al 60% se Eni aumenterà la capacità di stoccaggio mettendola a disposizione anche degli altri operatori. Nella nota diffusa dal ministero si legge che in alternativa al potenziamento dello stoccaggio, il decreto ammette la possibilità di «procedure di cessione del gas importato qualora siano rispettati gli obblighi relativi». Si parla quindi di aste obbligatorie: Eni dovrà infatti mettere a disposizione almeno 2 miliardi di metri cubi della sua attuale capacità di stoccaggio, in anticipo a partire dal 1 ottobre 2010, a quegli imprenditori che hanno dichiarato di voler partecipare alla realizzazione della nuova capacità. Sempre nella nota si legge che il decreto prevede anche progetti per la creazione di nuovi stoccaggi a cui potranno partecipare non solo gli operatori ma anche investitori e consorzi di utenti finali come piccole e medie imprese, anche attraverso le rispettive associazioni di categoria, selezionati in base a gare.

logie di imprese della grande distribuzione hanno segnato risultati piuttosto differenziati. La crescita più ampia ha riguardato gli esercizi non specializzati a prevalenza non alimentare (+3,8 %); l’unica diminuzione ha riguardato i discount di alimentari (- 0,3 %). Anche per quanto riguarda il valore delle vendite di prodotti non alimentari, a febbraio 2010 i gruppi di prodotti hanno mostrato andamenti molto diversi. Gli aumenti più significativi hanno riguardato i gruppi Supporti magnetici, strumenti musicali (+ 5,7%), Foto-ottica e pellicole (+3,4 %) ed Elettrodomestici, radio, tv e registratori (+3,3 %). Le flessioni più marcate hanno riguardato i gruppi Utensileria per la casa e ferramenta e Prodotti farmaceutici (rispettivamente -1,7 e 1,5 %). Nel mese di febbraio 2010 le imprese al dettaglio hanno dichiarato, in media, 24,8 giorni di apertura. Gli esercizi della grande distribuzione sono rimasti aperti, in media, per 25,9 giorni e le imprese operanti su piccole superfici per 24,2. Rispetto allo stesso mese del 2009 il numero di giorni di apertura è rimasto invariato sia per le imprese della grande distribuzione, sia per le imprese operantisupiccolesuperfici.


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Formato Xbrl per i bilanci 2010 in linea con le direttive Ue Stato patrimoniale e conto economico solo nel nuovo formato

Bilancio Xbrl L’Osservatorio istituito congiuntamente tra Unioncamerne e Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili ha previsto che per i bilanci da depositare nel 2010 la redazione in formato Xbrl riguarda esclusivamente lo stato patrimoniale e il conto economico. Al contrario, la nota integrativa e anche gli altri documenti che vengono allegati (es: verbale assemblea) restano fuori dall’obbligo di adozione Xbrl e vanno depositati in formato pdf/a. Il termine "XBRL" è l’acronimo di "eXtensible Business Reporting Language" e designa un file redatto con un linguaggio informatico in grado di codificare i documenti contabili, consentendone l’immedia-

ta elaborabilità. L’introduzione del formato Xbrl è stata resa necessaria per uniformare, a livello internazionale, il linguaggio di comunicazione delle informazioni economico- finanziarie delle imprese. In tale formato, ciascuna voce contabile è univocamente individuata da un’etichetta (tag) a cui è associato un insieme di informazioni che ne qualifica i riferimenti normativi, i criteri di presentazione, le possibili traduzioni in lingue diverse. La classificazione delle voci contabili sulla base dei principi contabili italiani costituisce la "tassonomia" del bilancio. Lo stato patrimoniale ed il conto economico vanno depositati anche in pdf/a solo se la tassonomia non è sufficiente a rappresentare la situazione aziendale, nel rispetto dei principi di chiarezza, correttezza e verità (art. 2423 del cc). Restano fuori dall’obbligo di Xbrl i bilanci finali di liquidazione. Sono previsti, inoltre, una serie di controlli sul contenuto del bilan-

cio di esercizio depositato: la conformità al formato Xbrl e alla vigente tassonomia, la correttezza del codice fiscale, l’assenza di qualsiasi valore significativo nei prospetti, la mancata quadratura del rendiconto (disuguaglianza fra totale dell’attivoe del passivo, reddito nel patrimonio netto non coerente con quello risultante dal conto economico), l’impossibilità di identificare le colonne delle annualità eventuali errori di calcolo nelle principali voci dei prospetti contabili. Per eventuali inesattezze, il Registro delle imprese genererà la richiesta di regolarizzazione. La domanda di deposito va firmata dall’amministratore (o liquidatore della società) o da un commercialista. Non è prevista la possibilità di utilizzare intermediari diversi tramite "procura speciale". Gaia Mutone

Agroalimentare

Detrazione 19% macchinari Sul sito del ministero della Salute è possibile consultare la lista dei dispositivi medici ai quali è consentito applicare la detrazione

Proponiamo in questa sede un caso che ha per oggetto la detrazione del 19% dei macchinari medici. Domanda: Una società presta assistenza fiscale ai propri dipendenti. Al fine di calcolare le detrazioni d’imposta spettanti ai propri sostituiti, chiede se sia possibile portare in detrazione come spesa sanitaria dall’imposta sul reddito delle persone fisiche di un proprio assistito il costo di acquisto di fasce elastiche con magneti a campo stabile. Risposta: la detraibilità delle spese mediche è disciplinata dall’art. 15 del Tuir, il quale prevede, in particolare, che, dall’imposta lorda in capo al contribuente, si può detrarre il 19% delle spese sanitarie sostenute, per la parte che eccede l’importo di 129,11, a condizione che le stesse spese non abbiano dato

luogo nello stesso anno ad un rimborso da parte di terzi. Per "spese sanitarie" si intende: spese mediche e di assistenza specifica, diverse da quelle necessarie nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione indicate nell’art. 10, comma 1, lett. b), del Tuir, per cui spetta la deduzione dal reddito; spese chirurgiche; spese per prestazioni specialistiche e per protesi dentarie; spese sanitarie in genere. L’Agenzia delle entrate ha chiarito che, ove risulti dubbio l’inquadramento di una spesa in una delle tipologie, occorre fare riferimento ai provvedimenti del ministero della Sanità che contengono l’elenco delle specialità farmaceutiche, delle protesi e delle prestazioni specialistiche. Sul sito del Ministero è possibile consultare la lista ufficiale, aggiornata all’ultimo decreto ministeriale del 13 marzo 2008, che raggruppa strumenti, apparecchi, impianti, sostanze, software o altro che hanno lo scopo di diagnosi, prevenzione, controllo o terapia, attenuazione ocompensazione di ferite o handicap, ma anche di studio, sostituzione o modifica dell’autonomia o di un processo fisiologico o di controllo del concepimento. Se il riscontro è positivo, allora il costo del dispositivo potrà rientrare nelle spese sanitarie detraibili. Per fruire della detrazione, il contribuente deve acquisire e conservare la certificazione fiscale dalla quale deve risultare la descrizione del prodotto ed il soggetto che sostiene la spesa, o può rendere una dichiarazione sostitutiva di atto notorio per attestare che l’acquisto è necessitato dall’esigenza di curare una patologia propria o di un familiare a carico.

Con il codice tributo 6825, istituito con la risoluzione n. 30/E del 22 aprile dell’Agenzia delle entrate, le imprese agricole italiane (anche in forma cooperativa o riunite in consorzi) del settore agroalimentare, che realizzano investimenti finalizzati a incentivare l’acquisto oltreconfine dei prodotti nostrani di qualità, possono in concreto fruire del credito d’imposta, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute per la sponsorizzazione nei mercati esteri. In particolare, è agevolabile l’importo eccedente la media degli investimenti realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti. Il codice tributo il codice tributo "6825" consente di utilizzare in compensazione, con modello F24, il credito d’imposta per la promozione del sistema agroalimentare italiano all’estero introdotto dalla Finanziaria 2007 (legge n. 296/2006). Il credito è pari al 50 per cento del valore degli investimenti in attività promozionali realizzate in altri Stati per sollecitare l’acquisto di un determinato prodotto agricolo o agroalimentare di qualità. L’attività pubblicitaria, però, non deve riguardare uno specifico marchio commerciale o direttamente un’azienda. È agevolabile l’importo degli investimenti che eccede la media di quelli realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti. G.M. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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CULTURA E ASSOCIAZIO CU

Sybaris, cala il sipario

Il cast al completo dello spettacolo "Pitagora e la Magna Grecia"

CASTROVILLARI - Giunge al termine l’undicesima stagione teatrale della città di Castrovillari, organizzata dall’assessorato alle Politiche culturali e da Teatri Calabresi Associati. Dopo "Le Nuvole" di Aristofane dell’eclettico Antonio Latella, una delle migliori produzioni in giro per l’Italia, arriva al Teatro Sybaris un altro spettacolo legato al mondo classico: "Pitagora e la Magna Grecia" del Centro Teatrale Meridionale diretto dall’attore e regista calabrese Domenico Pantano. L’appuntamento di chiusura per il sipario di questa stagione, che ancora una volta ha puntato su proposte qualitativamente alte a livello nazionale e locale in un cartellone ricco e vario che ha saputo coinvolgere ugualmente pubblico e critica, è per domenica 25 aprile alle 21,00. "Pitagora e la Magna Grecia", testo e regia di Mario Moretti arriva nel capoluogo del Pollino, dopo la prima nazionale al Teatro di Gioiosa Ionica. Con Domenico Pantano che vestirà i panni dell’illustre matematico e filosofo ci saranno tre grandi interpreti del teatro, cinema e TV come Cosimo Cinieri che sarà il filosofo Eraclito di Efeso, Saverio Vallone (Liside di Locri) e Grazia Schiavo (Teano, la moglie di Pitagora), affiancati da un cast di giovani e collaudati attori: Pier Paolo De Mejo, Antonio Pisu, Sara Platania, Maria Marino, Vittorio Chia, Chiaraluce Fiorito e Claudia Ferri. Le scene sono di Gianluca Amodio e i costumi di Cabiria D’Agostino. Si legge dalle note di regia: "La figura di Pitagora emerge dal passato con la prepotenza del mito nel nostro mondo, un mondo che non ha mai fatto a meno di santi e di eroi come di profeti veri e di profeti falsi, di guru e di cialtroni truccati da guide spirituali. Le analisi e le congetture sulla presenza di Pitagora nella Grecia del VI secolo a.C. sono tali e tante da convalidare la tesi della

Giunge al termine l’undicesima stagione teatrale della città di Castrovillari, organizzata dall’assessorato alle Politiche culturali e da Teatri Calabresi Associati

Nella foto, Domenico Pantano

Dopo "Le Nuvole" di Aristofane dell’eclettico Antonio Latella, un altro spettacolo legato al mondo classico "Pitagora e la Magna Grecia"

Domenico Pantano vestirà i panni dell’illustre matematico e filosofo e sarà affiancato da: Cosimo Cinieri, Saverio Vallone (Liside di Locri) e Grazia Schiavo

"questione pitagorica", non meno significativa della "questione socratica". Come Socrate, Pitagora non ha lasciato testimonianze scritte del suo pensiero e tanto meno frammenti autobiografici. Come quella di Socrate la sua fine è stata traumatica, ma, a differenza di Socrate, che ha avuto biografi contemporanei accreditati, quelli di Pitagora sono vissuti dieci secoli dopo di lui: in particolare i più attendibili, da Diogene Laerzio ai neo-platonici Porfirio di Tiro e Giamblico di Calcide. Lo studioso tedesco Carl A. Huffman sostiene, in un suo saggio del 1999, che la figura più importante del "primo pensiero greco" sembra "significare troppo o troppo poco, al punto che scrivere qualcosa su di lui sarebbe praticamente impossibile". Non lo è stato: le biografie serie e quelle più o meno romanzate di Pitagora sono sterminate, e le analisi del suo pensiero sono da tempo materia scolastica". Il teatro - sempre secondo Moretti - non si è mai occupato di Pitagora, anche se si è mosso con arditezza nel campo della biografia scenica e non si è peritato di evocare grandi personaggi come Giulio Cesare, Napoleone, Elisabetta d’Inghilterra, in una galleria sterminata che arriva fino ai contemporanei. Pitagora, grande pensatore e matematico esaltato dai più ma anche screditato dai pochi - tra i quali spicca Eraclito, il suo contemporaneo, che lo definiva tout court un "ciarlatano" - si presenta ora come "personaggio teatrale". Agli spettatori e agli esperti il compito di valutare la portata della sua natura scenica anfibia, che galleggia tra terra e cielo, tra mari e prati, tra monti e foreste, rubando favole alla realtà e creando storie dalla leggenda.

Re. S.


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CULTURA E ASSOCIAZIONI Il gruppo sarà guidato dal promettente Francesco Lanzillotta, di origini calabresi e figlio del maestro Gino

Il Teatro Politeama

L’ultimo appuntamento del cartellone 2009/2010, sabato 24, viene riservato alla musica sinfonica

Teatro Politeama, l’orchestra “La Grecìa” chiude la stagione CATANZARO - Grande concerto di chiusura, sabato 24 aprile, per il cartellone 2009-2010 del Teatro Politeama. Come da tradizione, l’ultimo appuntamento della stagione viene riservato alla musica sinfonica: questa volta tocca all’Orchestra della Provincia di Catanzaro "La Grecìa" che, per l’occasione, sarà guidata da uno dei direttori più promettenti nello scenario italiano ed europeo, Francesco Lanzillotta.Il maestro Lanzillotta è di origini calabresi, essendo il figlio del maestro Gino Lanzillotta, eccellente musicista e diretto collaboratore di Ennio Morricone.Questo il programma musicale. Ludwig van Beethoven Coriolano, ouverture op. 62 Wolfgang Amadues Mozart Concerto n. 3 per violino e orchestra in sol magg. K. 216 - Allegro - Adagio Rondò. Allegro, Andante, Allegretto, Tempo I Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 8 in sib maggiore op. 93 - Allegro vivace e con brio - Allegretto scherzando Tempo di minuetto Finale. Allegro vivace Francesco Lanzillotta nasce a

A due anni di distanza da “Anime nere” l’autore Criaco presenta il suo nuovo romanzo

Roma nel 1977, considerato tra i giovani direttori emergenti nel panorama musicale italiano, negli ultimi anni ha diretto in alcuni fra i più importanti teatri italiani. È invitato costantemente da orchestre quali Orchestra del Teatro Carlo Felice,IstituzioneSinfonica Abruzzese, Orchestra Tito Schipa di Lecce, Orchestra Regionale di Roma e del Lazio, Orchestra della Magna Grecia ha diretto negli ultimi anni l’Orchestra da Camera Fiorentina, l’orchestra Roma Sinfonietta, l’Orchestra Eufoniarchè, la Jonde Orchestra, l’Orchestra dell’Univer-

Per il numero di concerti svolto su tutto il territorio calabrese, l’Orchestra, nel 2003, è stata inserita tra le istituzioni sostenute dal ministero per i Beni e le Attività culturali

A due anni di distanza da Anime nere, un grande successo editoriale 20.000 copie vendute, Gioacchino Criaco torna al romanzo. Con un noir mozzafiato che non racconta una realtà conosciuta. Che non si affida a una rappresentazione dei fenomeni criminali scontata come quella che leggiamo sui principali media. Al contrario l’autore percorre piste poco battute. Ha il coraggio di andare a rintracciare responsabilità storiche e connivenze indicibili. Di se stesso ha scritto: "Gioacchino Criaco narra impietosamente la sua terra e il suo popolo senza denigrarli. Il suo è un viaggio dall’interno. Non si accosta al mondo criminale da studioso, giornalista o antropologo. Non ha bisogno di guide o interpreti per capire quello che sa da sempre. La verità dei suoi romanzi è diretta, immediata". Anche se non coincide con verità preconfezionate ed etichette televisive. Zefira. Calabria Ionica. L’atmosfera spessa da eterna domenica pomeriggio viene squarciata da un crimine clamoroso.

sità Cattolica, l’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia. Nel 2010 è previsto il suo debutto con l’Orchestra della Radio di Sofia e l’Orchestra di Stato del Libano. Unico italiano selezionato fra i dodici finalisti al prestigioso concorso di direzione d’orchestra "Gustav Mahler". Primo premio nel 2005 al prestigioso concorso "Valentino Bucchi" con la composizione "Rapsodici Percorsi" per violino e orchestra, primo premio nel 2007 al concorso di composizione "Nino Rota ha vinto inoltre la menzione speciale al concorso di composizione "Oreste Sindici" nel 2004. Sempre nello stesso anno e’ risultato finalista al concorso di composizione "Vieri Tosatti" e nel 2007 ha conseguito il premio "Fontane di Roma" per la musica del balletto "Narciso". Nel 2008 gli è stato assegnato il premio "Enap" per l’attività artistica svolta in qualità di direttore. Francesco Lanzillotta ha diretto diverse produzioni per la FilarmonicaRomanafra cui, nel 2009, l’Histoire du Soldat replicato nei principali teatri di Roma con il musicattore Luigi Maio. Per la

Gli avvenimenti incalzano senza tregua. Il male esplode improvviso, incontenibile, sgorga dalle profondità dei secoli a spazzare via la speranza. Comicità e tragedia accompagnano storie e personaggi apparentemente distanti che di colpo si confondono tra loro. Niente è come sembra, nulla è scontato. Politici, magistrati, poliziotti, mafiosi, uomini di chiesa e delle istituzioni popolano un verminaio inestricabile. Le ovvietà e le certezze si sgretolano triturate dai complicati meccanismi del potere locale. Luca Rustici, poliziotto milanese giunto in città a mettere ordine, rincorre la verità vagando fra accadimenti lontani, eventi del secondo conflitto mondiale, cronache recenti, pastori, nobili, soldati nazisti, mitologia e realtà. E’ una corsa a perdifiato, la sua, forse senza traguardo. Dove comunque la vita è sempre in agguato. Più della morte. Gioacchino Criaco è nato e vive ad Africo, il cuore storico e profondo dell’Aspromonte. Terra bella e maledetta, intrisa dal sangue di troppi uomini. E’ cresciuto nel ventre di quel male e di esso conosce ogni risvolto. Zefira è il suo secondo romanzo.

stessa istituzione dirigerà, a fine 2010 un concerto con musiche di Britten. Ha inciso per la VDM Records l’opera di Lucio Gregoretti "L’Ultimo Avventore" in distribuzione nel 2010. Francesco Lanzillotta è il direttore stabile dell’OrchestraGiovaniledell’Università Cattolica. Ha scritto musiche per diversi lavori teatrali e colonne sonore per cortometraggi e film quali "Piccole cose di valore non quantificabile" , "Nessun Messaggio in Segreteria" e "Viaggio in Italia" di Paolo Genovese e Luca Minero ed ha collaborato con Nanni Moretti per il suo film "Il Caimano". Nel 2005 ha inoltre scritto le musiche per il balletto "L’Angelo Azzurro" che ha debuttato al Teatro Sistina e per il balletto "Narciso"andato in scena nel 2007alTeatroOlimpico.Entrambe le produzioni sono state realizzate dalla compagnia "Astra Roma Ballet" di Diana Ferrara che dopo aver debuttato a Roma è stata in tournée nei principali teatri italiani. Nel 2010 gli è stata commissionata dall’Accademia Nazionale di Danza, la composizione delle musiche per la messa in scena del balletto celebrativo dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Si diploma in direzione d’orchestra con il Maestro Bruno Aprea e in composizione con il Maestro Luciano Pelosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma. Ha studiato inoltre pianoforte con il Maestro Velia de Vita. Si perfeziona in direzione d’orchestra con il Maestro Harold Farberman a New York presso il Bard College, e con il Maestro George Phelivanian a Madrid. "La Grecìa" Orchestra della Provincia di Catanzaro. Fondata nel 2002 per volontàdell’On.Michele Traversa, allora Presidente dell’AmministrazioneProvinciale di Catanzaro, è composta da musicisti in gran parte calabresi. Per il numero di concerti svolti in Calabria, l’Orchestra, nel 2003, è stata inserita tra le istituzioni sostenute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

L’autore è nato e vive ad Africo, il cuore storico dell’Aspromonte. Zefira è il suo secondo romanzo



Sabato 24 Aprile 2010

il Domani 31

APPUNTAMENTI Tutto pronto per la nona edizione dell’iniziativa nazionale organizzata dall’associazione "Orfeo Stillo"

Concorso di musica a Paola Un laboratorio sperimentale di musica moderna nella Città dei Tre Colli • BAGNARA C. (Cs) "PremioMia Martini" Nei prossimi giorni a Parigi conferenza stampa di presentazione della 16 edizione del Premio Mia Martini. Da Bagnara Calabra, quartier generale del prestigioso Premio, in questi giorni stanno giungendo notizie di grande fermento e di incessanteattività. Tutto in funzione dell’organizzazione della prossima edizione del rinomato evento, che anno dopo anno acquista una rilevanza sempre più importante per il pubblico e gli addetti ai lavori. Ad ascoltare le aspiranti “Nuove Proposte per l’Europa” nei prossimi mesi, sarà una commissione artistica nominata direttamente dal patron Nino Romeo, composta dall’eccellente musicista Mario Rosini (presidente della commissione),dall’ormaistoricogiornalistamusicaleAndreaDirenzo(coordinatoredella commissione), da Giovanna Gilda Severino e dalla già preannunciata vocalist deiMatiaBazar,RobertaFaccani,dasubito entusiasta di far parte della grande famigliadel Premio Mia Martini. Infatti, sia il patron che la responsabile organizzativa Silvana Bonadonna sono sicuri che la preziosa esperienza di un’artista del calibro della Faccani apporterà un grandissimo valore alla nuova edizione e a tutti i giovani artisti. La responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, come nel suo stile, non svela nulla di ciò che saranno le sorprese della prossima edizione; preannuncia, però, che nel corso della conferenza stampa di Parigi saranno rese note le novitàchevedrannoprotagonistile“Nuove Proposte per l’Europa”. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria,dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Adesso tocca a te! in palio il tuo sogno. • CATANZARO Laboratoriodi musica E’attivo,ognimartedìdalleore16,00alle ore 18,00, nell’Oratorio del Carmine, in via Fiorentino, il Laboratorio sperimentaledi musica moderna . Gli appuntamenti rientrano nelle attività culturali2009/10dell’AgenziaRegionale Diritto allo Studio Universitario Ardis di Catanzaro e sono indirizzati agli allievi iscritti all’Accademia de Belle Arti di Catanzaro, dell’Università della Magna Grecia e del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, promossi e organizzati dall’Associazione "Promocultura" presieduta dal M° Tommaso Rotella. I laboratori prevedono una serie di incontri di formazione musicale di canto moderno tenuti dalla Prof. ssa Velia Ricciardi e di chitarra e basso elettrico tenuti dal M° Vittorio Accorinti. • CATANZARO Mostra di pittura Dopo il grande successo ottenuto dalla personale dedicata a Antoni Tàpies. Materia e Tempo, il museo MARCA di Catanzaro apre le porte al design e all’architetturaorganizzandoun’ampiaretro-

spettiva dedicata a Alessandro Mendini, architetto e designer tra i più celebri a livello internazionale.Alchimie. Dal Controdesign alle Nuove Utopie è il titolo della rassegna curata da Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA, che s’inaugura il 10 aprile alle ore 18.30 con una performance musicale che ha come punto di riferimento un importante lavoro degli anni Settanta. L’evento è promosso dalla Provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Direzione Regionale per i Beni Culturalie Paesaggisticidella Calabria. La mostra rientra nel Piano Operativo RegionaleCalabriaFondiEuropeidiSviluppo Regionale 2007/2013. Sono oltre 70 le opere esposte sino al 25 luglio in un percorso che comprende dipinti, sculture, mobili, oggetti, schizzi e progetti con alcune testimonianze inedite o mai viste prima d’ora in Italia. Ne emerge un’indagine esaustiva dell’attività svolta negli ultimi quarant’anni dove, accanto alle opere più famose di Mendini, si evidenzia la componente maggiormente sperimentale e meno conosciuta del suo lavoro. Il progetto, poi, ha tralesuepeculiaritàquelladisottolineare le collaborazioni tra Mendini e gli altri protagonisti del mondo dell’arte, in particolare Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Bruno Munari, Luigi Veronesi, Bob Wilson e Peter Halley. In mostra sono molti gli omaggi di amici e colleghi come i ritratti realizzati da Paladino, Mimmo Rotella, Michele De Lucchi e dall’artista giapponese Tiger Tateishi. Per questa ampia mostra, realizzata con la collaborazione e l’allestimento di Alessandro Mendini e del suo Atelier, sono state coinvolte, in qualità di prestatori, collezioni pubbliche e private italiane e straniere tra cui la Fondation Cartier pour l’art contemporain di Parigi, il Vitra Design Museum di Weil am Rhein, il Museo del DesigndellaTriennaledi Milano e gli Archivi dell’Università di Parma. Tra i prestatori anche le aziende con cui Mendini ha collaborato tra cui Alessi, Bisazza,Cassina, Cappellini,Veninie Zanotta.

• CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol,AmiciDell’OperaLirica"JussiBjorling" presenta il programma 2009/2010: 22 maggio 2010, 2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unioneore17.30.

• CATANZARO Scuola di recitazionee regia L’accademia internazionale dello spettacoloOfficinateatraledelmaestroGiovanni Carpanzano di Catanzaro, scuola di alta formazione artistica per le scuole di teatro e regia, riapre le preiscrizioni per l’anno accademico 2010/2011 per le scuole di recitazionee regia. L’accademia è legalmente riconosciuta su tutto il territorio nazionale dalla legge

ex art. 40 L.R. Calabria 18/85 e pertanto rilasciaundiplomadiformazionecheha validità legale in Italia e nella Comunità Europea (Rif. EU n° 429 Scuole/Teatro). Unica in Calabria nel suo genere, l’Accademia è in via di riconoscimento presso il Miur sezione Afam per l’equipollenza universitaria il ché la pone al di sopra di qualsiasi altra scuola o corso amatoriale nel centro - sud. Al livello regionale la novità essenziale è che dal prossimo A.A. 2010/2011 la scuola apre una sede a Catanzaro centro per una maggiorecomoditàdiresidenza degli studenti e di confronto con le sedi culturalidella città. Altra novità rilevante è che, nel circuito dei docenti residenziali e non dell’Accademia che vede impegnati nomi di rilevanza nazionale ed internazionale, nel prossimo mese di aprile l’Accademia organizza un ciclo di stages mensili sulla tecnica vocale e l’impostazione della voce tenuto dall’insegnante Gabriella Scalise nota ai più per l’insegnamento nella scuola di amici su canale 5 , una grande interprete, un’insegnante CCI del metodo "Estill Voice Craft" certificata da "Estill international" sede principale di Pittsburgh (U.S.A).Cantante, vocalist collabora da tempo con maestri quali PippoCaruso,GianniFerrio,PeppeVessicchio,Celso Valli,Fio Zanotti , Adriano Pennino , Geoff Westley...Voce ufficiale della Walt Disney :- "Tarzan & Jane" con Phil Collins- "Chicken Little" - con Linda (versioneoriginaleinterpretatada Patty Label & Joss Stone)-"Bolt"- "Bambi 2"- "La carica dei 101" . Varie le partecipazioniaprogettidiscograficiespettacoli live di grandi artisti. Gli appuntamenti sarannomensili,sisvolgerannoin2giornate,ungiornoperlalezionecollettivadi teoria, della durata di ore 8 e il secondo giorno per una lezione privata singola, per chi eventualmentevolesse aderire. Alla fine di ciascun stages sarà rilasciato un attestatodi partecipazione. Perilmeseincorso(aprile)lagiornatadi stagesaràunasolaindata17c.m.presumibilmente dalle ore 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Per maggiori informazioni è possibile contattate la segreteria dell’officina teatrale allo 0961 551269 o attraverso il sito web www.officinateatrale.com o per e-mail info@officinateatrale.com. • PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola dal 29 maggio al 4 giugno,pressol’auditoriumS.Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenza sabato 5 giugno. La scadenza delle domande d’iscrizioni è prevista per il 15 maggio. Novità quest’anno anche lo svolgimento, all’interno della settimana del concorso, di 2 seminari (clinics), il primo con il grande Maurizio Dei Lazzaretti (batterista delle ultime 10 edizioni del Festival di Sanremo nonché dei più grossi artisti pop italiani) e il secondo con Fio Zanotti (arran-

giatore,produttoreediscograficodeipiù noti artisti pop nonché di trasmissioni di successo quali Music Farm, X Factor, etc.). Per info: tel. e fax: 0982/585567 – 585655 347/2380422 www.associazionestillo.it/concorso.html - l.stillo@associazionestillo.it. • VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presentaL’Itala,ilCinematografoAutobiografiadiunanazione:1861-2010,seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede la proiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno . Gli altri film proiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, Roma città aperta di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca di Nanni Moretti, L’uomo inpiùdiPaoloSorrentino,BiutifulcauntridiEsmeraldaCalabria,AndreaD’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Leproiezioniavrannoluogoneiseguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio, alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore 21.00; il 27 marzo,alle18.00;il29marzo,alle21.00; il 29 aprile, alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00; il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29 marzo, alle ore 16.00; il 30 marzo, alle ore 18.00; il 30 aprile, alle ore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00. Tutte le sedute avranno come relatore Antonio Tricomi, fatta eccezione per l’ultima, che vedrà l’interventodellosceneggiatorecinematografico e televisivo Leonardo Marini. Il seminarioèapertoatutti.Ledomandediammissione al seminario dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario di storia e critica del cinema,SistemaBibliotecarioVibonese, Via Abate Pignatari - 89900, Vibo Valentia. La partecipazione al seminario è gratuita. Al termine del seminario, a chi avrà assistito alla proiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivodelle firme dei relatori.

• CALABRIA Premio giornalistico Fino al 15 maggio sono aperte le iscrizioni alla Terza Edizione del Premio Giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei,rivoltoaigiovanigiornalistisottoi35 anni che abbiano saputo raccontare l’Italiael’Europacontemporaneecongli occhi di chi si affaccia alla professione. Per il 2010 il Premio è rivolto ai servizi giornalistici pubblicati o trasmessi su testate italiane e della Svizzera italiana tra il 1° gennaio 2009 e il 15 maggio 2010,

che abbiano riguardato: "Quando la natura si rivolta: la forza degli elementi, l’ambiente violato, le scelte per un pianeta migliore". La Giuria valuterà: il miglior articolo pubblicato su quotidiani, periodici e web; il miglior servizio radio-televisivo trasmesso da emittenti locali e nazionali.Nella giuria figurano nomi prestigiosi del giornalismo e della cultura, tra i quali Claudio Magris(scrittore), Arrigo Benedetti (regista), Ferruccio de Bortoli (Corriere della Sera), Arturo Colombo(professore universitario), Michele Fazioli (RTSI), Attilio Giordano (La Repubblica), Alfredo Macchi(TG4), Giuseppe Mascambruno (La Nazione), MassimoNava(CorrieredellaSera),Antonio Patuelli(Libro Aperto), Gianni Riotta (Il Sole 24 Ore), Carlo Verdelli (CondéNast),AndreaVianello(RAITre), e Fulco Pratesi (giornalista e ambientalista, WWF) come Giurato speciale per l’Edizione2010. Tutta la Giuria sul sito www.barbielliniamidei.it. Il Premio Giornalistico dedicato alla memoria e all’impegno di Gaspare BarbielliniAmideiènatonel2008sottol’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio dell’OrdineNazionale dei Giornalisti, dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, della Federazione NazionaleStampa Italiana, dell’Associazione Ticinese dei Giornalisti e della Città di Lugano, con l’obiettivodi incoraggiareun giornalismolibero,innovativo e di qualità. Innovative le modalità di partecipazione alPremio,interamenteonlineattraverso il sito www.barbielliniamidei.it. La cerimonia di consegna delPremio si svolgerà all’Isola d’Elba, tra luglio e agosto2010,incollaborazioneconilPremio letterario Isola d’Elba - Raffaello Brignetti, il Comune di Marciana el’APT dell’Arcipelagotoscano. • TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino alla fine di aprile la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone” allestita a cura di Alessandro Barberio e Andrea Merlotti nella monumentale reggia di Venaria Reale alla quale è stato prestato dal Museo Civico di Taverna, in accordo con il Comune e la competente Soprintendenza della Calabria un capolavoro di Mattia Preti raffigurante “La Predica di S. Giovanni Battista" con l’Autoritratto dell’Artista”. Ilprestito,curatodaldirettoredelmuseo prof.Giuseppe Valentino che ha inoltre redatto la scheda per il catalogo pubblicato da Electa, pone il Cavalier Calabrese, assieme ad autori quali Rubens, Tiziano e Goya, tra i più importanti protagonisti della storia dell’arte europea. La mostra racconta le vicende degli ordini cavallereschi, dai Templari e Teutonici fino agli ordini di merito, in un viaggio chedalmedioevoall’illuminismoèripercorribile nelle nuove Sale delle Arti appositamente allestite ai piani alti della fastosa Reggia piemontese. Info : www.lavenaria.it.


Il tributo al fondatore del Cavallino Rampante Sintesi di arte e tecnologia, questo è sinonimo di Ferrari. Ma anche passione, amore per la sfida, impegno per raggiungere il risultato e superare ogni traguardo, capacità di guardare sempre avanti. E di questo si parla quando il protagonista è l’uomo che ha creato una leggenda: Enzo Ferrari. Solo un’auto estrema come questa poteva portarne degnamente il nome. E solo con un’opera d’arte come questa potevamo farne risplendere ogni dettaglio, nella sua aggressiva perfezione.

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