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Martedì 25 Gennaio 2011

Anno XIV - Numero 24

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

EMIGRAZIONE

LA CERIMONIA

Scopelliti presenta la Fondazione dei “Calabresi nel mondo”

Soveria Mannelli: identità, tradizione e innovazione

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Presentato il rapporto sullo stato delle autonomie locali calabresi. Necessaria una maggiore concertazione sul federalismo fiscale

Conti e sicurezza, i drammi delle Autonomie Intimidazioni ai sindaci. Solo nel 2010 sono state ben 106. Maiolo: «Non ci adeguiamo a questi numeri» L’INTERVENTO

Sinistra sottomessa all’azione delle Procure

Presentato ieri lo studio di Legautonomie all’Unical. È emersa una situazione poco confortante sui conti, in vista del’avvento del federalismo fiscale, e sulla sicurezza, con dati preoccupanti circa gli episodi di intimidazione. a pag » 3

STRAGE A MOSCA

di Daniele Capezzone

Italiani sempre più longevi, in calo nascite e fecondità

portavoce nazionale Pdl

La sinistra, Bersani in testa, ha ancora una volta sbagliato tutto. Si è piegata e sottomessa all’azione delle Procure ha ammesso chiaramente che vorrebbe andare al Governo senza passare dalle urne, e quindi capovolgendo la decisione assunta e confermata dagli elettori; si sta abbandonando ad un’aggressione contro Silvio Berlusconi che si rivelerà un boomerang. A ben vedere, nel medio periodo la sinistra si ritroverà ancora più debole, più fragile, completamente priva di qualunque traccia di garantismo e perfino della più pallida ombre di riformismo. Il vizio del Pd resta sempre lo stesso, e senza nessuna apprezzabile differenza tra Bersani e Veltroni. Alla fine della storia, non c’è altro se non il più truce antiberlusconismo e la riproposizione delle più ingestibili armate Brancaleone, con dentro tutto e il contrario di tutto.

FOCUS

Almeno 35 morti, 131 feriti all’aeroporto Forte esplosione all’aeroporto di Mosca di Domodedovo, nella zona degli arrivi internazionali, ci sarebbero almeno 35 morti e 130 feriti. Secondo fonti della sicurezza, l’attentatore suicida proveniva dal Nord Caucaso. L’esplosione si è verificata alle 16.40 locali, le 14.40 italiane. Secondo una fonte della polizia locale, è avvenuta nella zona dove vengono consegnati i bagagli. Si tratterebbe, sempre secondo fonti di polizia, dell’opera di un kamikaze.

ROMA – Si allunga sempre di più la speranza di vita per gli italiani, ma, nonostante il contributo delle mamme straniere, che continuano a fare figli, le nascite continuano a calare. Complici gli effetti della crisi, la carenza cronica di asili nido (problema che pare sia irrisolvibile per i nostri politici), e la precarietà dei rapporti di lavoro, tutti elementi che minano alla base i propositi delle giovani coppie e delle donne lavoratrici. Le ultime rilevazioni dell’Istat sul 2010 indicano che la popolazione italiana è arrivata a 60 milioni e 600 mila residenti e che la speranza di vita alla nascita ha compiuto ulteriori progressi: 79,1 anni per gli uomini e 84,3 anni per le donne con, rispettivamente, un guadagno di tre e due decimi di anno sul 2009. a pag » 29

IL COMMENTO

Agricoltura al centro dell’economia del nostro Paese di Federico Vecchioni presidente Confagricoltura

Grazie al ministro Galan ed al nostro impegno sono state recuperate importanti risorse per la bieticoltura, per il lavoro e per le filiere agroindustriali. Per la Pac va evitato che venga preso come unico riferimento il parametro superficie, che comporterebbe per l’agricoltura italiana una perdita secca di un miliardo di euro. Nella revisione della politica agricola comunitaria la prima sfida è mantenere il budget europeo che è in mano ai ministri dell’Economia. Il ministro Galan ha giustamente posto l’accento sul reddito degli agricoltori. I produttori sono stanchi di un mondo che vive sulle loro spalle, di incrostazioni che non possono più sopportare. Le risorse devono essere destinate alle imprese che producono. Quelle della Pac dovrebbero finire quasi direttamente nelle tasche degli imprenditori agricoli, mentre ne arriva una parte minima; il resto si perde per strada. Anche il federalismo fiscale va ben meditato, perché può essere giusto decentrare per avere uno Stato più efficiente, ma non per uno Stato più costoso. Un capitolo che il ministro Galan ha assolutamente ben valutato è quello del credito degli ammassi Federconsorzi. I consorzi erano nati per far crescere l’agricoltura e questo si deve realizzare. L’Italia non può rischiare di perdere altri seminativi e ciò può accadere solo se l’agricoltura torna a produrre reddito sufficiente a far vivere le sue imprese. L’agricoltura è al centro dell’economia del Paese e di questo si sono ben rese conto tutte le categorie produttive, con le quali speriamo di poter presentare presto in sede europea un documento comune.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA LETTERA Devastante presenza della criminalità di Benedetto Proto

E’ passato circa un anno da quando ho avvertito la necessità di portare a conoscenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’allarmante situazione in cui versa la città di Crotone ed il suo territorio provinciale a causa di una devastante presenza della criminalità organizzata e sempre più diffusa. In particolare ho chiesto alla maggiore carica istituzionale di questo Paese di riflettere su come "qui si combatte contro una criminalità organizzata sempre più potente, che uccide, minaccia, intimidisce, frena ogni anelito di sviluppo economico ed imprenditoriale. A Crotone la lotta alla ‘ndrangheta diventa più complicata a causa del sotto organico della nostra procura e di quello cronico delle forze dell’ordine presenti sul nostro territorio. Negli anni la ‘Ndrangheta ha aumentato la sua capacità invasiva. Oggi Crotone ed il suo territorio sono

luoghi di mafia e stanno diventando sempre di più terra di confine. Le cosche del crotonese invadono ogni ambito, si allungano progressivamente verso le Regioni ricche del nord per i loro affari, continuando a far sentire il fiato sul collo dei cittadini. Qui uccidono per strada sotto lo sguardo impotente di tutti". In tal senso, purtroppo, la mattanza già descritta in quella lettera non si è mai fermata. E’ di soli alcuni giorni fa la notizia che è salita agli onori della cronaca nazionale di un duplice omicidio consumatosi in pieno giorno nelle strade della città capoluogo. Così come nei mesi scorsi, nei diversi paesi della provincia, a più alta densità mafiosa, gli omicidi sono stati diversi. Nella missiva al Presidente Napolitano ho evidenziato inoltre che "la mafia punta sulla paura, sul suo potenziale bellico, sull’arroganza e sulla violenza ed esercita pres-

DAL PARLAMENTO

di Cesare Damiano*

Dissenso da Walter Veltroni sui temi del lavoro Dopo l’assemblea del Lingotto esprimo il mio dissenso da Walter Veltroni sui temi del lavoro. Credo che il referendum di Mirafiori sia stato sofferto, tant’è che lo stesso Marchionne ha affermato di voler convincere "coloro che hanno detto sì per paura". Non vorrei che un acritico "viva Marchionne", pur considerando la diversità dei personaggi e dei contesti, corrispondesse all’acritico "viva Calearo" di qualche tempo fa. La sfida di Marchionne va accettata. Si rispetti il sì al referendum, ma si chieda con forza all’azienda di realizzare gli investimenti promessi e di non delocalizzare gli stabilimenti al fine di salvaguardare l’occupazione. La proposta di Pietro Ichino sulla rappresentanza contiene punti non condivisibili: la possibilità non solo di eleggere ma anche di nominare, da parte dei sindacati i propri delegati nei luoghi di lavoro e la possibilità di derogare dei contratti collettivi stipulati a livello superiore. Esistono, invece, altre proposte del Pd in Parlamento (Bellanova, Baretta e Damiano alla Camera, Nerozzi e Treu al Senato) che propongono regole su rappresentanza, rappresentatività e partecipazione dei lavoratori all’impresa, che possono essere agevolmente unificate e rappresentare la base per una posizione unitaria del Pd su questi temi. *capogruppo Pd commissione Lavoro della Camera

sioni sul tessuto imprenditoriale locale". Oggi ad un anno di distanza, mi trovo costretto a riproporre quel doloroso interrogativo, che attende ancora risposta, può questa terra ancora definirsi parte integrante dell’Italia ed in queste condizione come può non avvertirsi il rischio che l’habitus mafioso venga accettato come nostro ineluttabile destino? Vediamo materializzarsi l’antistato con la sua pseudo etica, qui ogni tentativo è mortificato dall’altissima incidenza di pressioni esercitate dalle cosche. Gli imprenditori sono costretti a pagare il pizzo o a subire tentativi anche palesi di intimidazione. Racket ed usura sono il pane quotidiano di chi fa impresa. Negli ultimi anni, vi è poi un acuirsi progressivo di tali eventi. A subire minacce anche le istituzioni e la magistratura. Ritengo sia particolarmente grave, poi, quello che sta accadendo ad un giovane pubblico ministero crotonese, Pierpaolo Bruni, per il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata. Già nel messaggio al Presidente Napolitano ho chiesto che la si-

tuazione di questo valoroso magistrato fosse attentamente valutata proprio nel suo ruolo di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, lo feci all’indomani di un attentato sventato ai danni del pubblico ministero Bruni. Nuovamente e con forza chiedo che vi sia un intervento preventivo anche da parte dei parlamentari e delle istituzioni democratiche tutte. Non basta una reazione successiva al verificarsi di tali eventi, né tanto meno servono gli atti di solidarietà. Lo chiedo da rappresentante delle istituzioni di questo territorio, preoccupato per la sua sorte. L’Italia con un Mezzogiorno nel giogo della mafia, della ‘Ndrangheta e della Camorra, rischia di diventare, un Paese monco. E’ fondamentale, in questo momento, fortificare un legame con le Istituzioni dello Stato e lavorare per accrescere la loro credibilità e la loro autorevolezza.

*presidente consiglio Provincia Kr



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PRIMO PIANO Presentato ieri a Catanzaro il nuovo progetto della Regione, previsto da una legge del 2009. Composto l’organigramma: presidente sarà Giuseppe Galati. Nel cda anche Marra e l’imprenditrice Amarelli

La Calabria si espande, nasce la Fondazione dei calabresi nel mondo Fondazione, subito 100 mila euro Marra: «Ritorno alla mia gente»

La conferenza stampa di ieri

di Cesare Giraldi CATANZARO - Dopo il ponte con Roma, la Calabria abbraccia anche la sua comunità sparsa per il mondo, con una Fondazione che farà da catalizzatrice di tutti i contributi e gli stimoli provenienti da tutti i calabresi che, per un motivo o per un altro, vivono lontano dalla Calabria e dall’Italia. Ieri è stata presentata a Catanzaro, in prsenza del governatore Giuseppe Scopelliti, la Fondazione Calabresi nel mondo, la cui istituzione fa riferimento ad una legge regionale del 2009: «Quello che presentiamo oggi - ha spiegato il governatore - è uno strumento che avrà un ruolo di primo piano nella valorizzazione del rapporto tra la Calabria e i tanti calabresi che vivono ed operano fuori dai confini della regione». L’organigramma è stato già indicato, ed è di assoluto spessore, chiaramente all’insegna dell’eccellenza calabrese. Il presidente sarà il deputato Giuseppe Galati e nel consiglio di amministrazione siederanno Pippo Marra, direttore dell’Adn Kronos e presidente del gruppo omonimo, l’imprenditrice Pina Amarelli, Beniamino Quintieri, ex presidente dell’Istituto del commercio con l’estero, e Francesco Zoccali, dirigente del dipartimento della presidenza della regione Calabria. Gli obiettivi della Fondazione sono mirati a rinsaldare il rapporto e le relazioni socio-economi-

che tra la Calabria e le comunità di corregionali all’estero; ad operare per la salvaguardia e il rilancio della lingua e delle tradizioni e per realizzare un interscambio positivo con i calabresi che vivono al di fuori della regione valorizzando le risorse della regione anche attraverso mostre ed eventi. «C’è una Calabria molto più ampia e vasta fuori dai nostri confini - ha detto Scopelliti - e bisogna agire per superare le difficoltà che hanno impedito la valorizzazione delle comuni risorse. Soprattutto, bisogna agire contro il danno anche d’immagine che la ’ndrangheta, nella sua dimensione nazionale e internazionale, sta arrecando alla Calabria. Così si potrà creare un progetto nuovo e diverso». Marra, dal canto suo, ha sottolineato la necessità di creare una piazza telematica per far sì che le potenzialità positive s’incontrino e s’intreccino in rete per offrire opportunità positive per la Calabria nel suo insieme. Tra i partecipanti all’incontro anche il senatore Basilio Giordano, calabrese originario di Frascineto, eletto con il Pdl nel Nord e Centro America. Questa particolare predisposizione dell’attuale Giunta al collegamento con i corregionali lontani nei mesi scorsi ha prodotto già qualche risultato degno di nota, come il gemellaggio culturale tra Roma e Reggio Calabria, grazie al riferimento istituzionale al Comune di Roma Domenico Naccari, consigliere comunale capitolino e delegato ai rapporti con la comunità calabrese romana.

CATANZARO - La Fondazione potrà contare su un fondo di partenza di 100mila euro per la sua funzionalità. Soldi messi a disposizione dalla Regione sulla base della legge istitutiva dell’ente. Legge che, come ha spiegato Galati, rappresenta una «felice intuizione che era stata però abbandonata». Entro un mese, poi, il nuovo organico sarà in grado di approntare un piano d’azione per rendere positiva e reale la capacità di «concretizzare relazioni economiche e culturali». Marra, motivando la decisione di aderire all’invito del presidente Scopelliti, ha parlato della sua esperienza personale e del padre, emigrante di Castel silano partito per l’America: «Ritorno dalla mia gente - ha detto - per dare un contributo alla valorizzazione di quegli autentici scrigni di cui la Calabria è ricca. Non mi piace parlare perché prima è necessario fare». Dall’informazione all’imprenditoria, Pina Amarelli è l’altro valore aggiunto del consiglio di amministrazione della Fondazione. Lei è di origini napoletane, ma gli intrecci familiari l’hanno portata in Calabria, dove da molti anni tiene le redini della nota e prestigiosa industria della lavorazione della liqueri- Pippo Marra zia, un prodotto che ha fatto diventare, grazie a un’acuta azione di marketing, una delle bandiere gastronomiche della regione. La manager ha accettato l’incarico come una sfida, con un ambizioso obiettivo: «guardare alle «grandi potenzialità e capacità non valorizzate nella regione». Con grande entusiasmo anche Beniamino Quintieri ha risposto presente alla chiamata del governatore: «È la prima volta che mi si chiede un impegno per la mia regione ed è qualcosa che faccio molto volentieri. È importante utilizzare la rete ma è fondamentale avere delle cose interessanti da veicolare». C.G


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PRIMO PIANO Sicurezza, i Comuni sono schiacciati dalla pressione della criminalità

Presentato il rapporto sullo stato delle autonomie locali calabresi Maiolo ha chiesto maggiore concertazione sul federalismo fiscale

Allarme delle Autonomie: pochi i fondi statali e troppe le tasse di Andrea Morrone COSENZA - Federalismo fiscale e autonomie locali, un equilibrio che in Calabria, come emerso dalla presentazione del rapporto sullo stato delle autonomie locali, sembra vacillare. Soprattutto con riferimento ai piccoli comuni, che potrebbero, con la nuova riforma, non essere in grado di garantire una adeguata prestazione di servizi. Questo uno degli spunti offerti dallo studio realizzato da Legautonomie Calabria ieri all’Unical, il cui relatore è stato il presidente del ramo calabrese dell’associazione Mario Maiolo. «Assistiamo ad un arretramento dell’intervento statale senza che ad esso corrisponda un adeguato maggiore spazio di autonomia finanziaria locale. Nonostante - ha spiegato Maiolo - la pressione fiscale locale per abitante sia aumentata nella regione di 196 euro nell’ultimo quinquennio e di 134 euro nel 2008, si è determinata una inversione della tendenza alla crescita dell’autonomia finanziaria, passata nello stesso anno dal 56,7% nel 2007 al 54,4%».

per questo la parola d’ordine è stata "concertazione". Quella concertazione di cui Maiolo ha denunciato la latitanza in questa fase interlocutoria tra Governo ed enti locali nella delineazione del federalismo municipale. Una concertazione, ancora, a cui è stato fatto anche appello in modo istituzionale, lanciando una proposta al presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, intervenuto all’incontro: la convocazione di una conferenza regionale sulla finanza locale e il federalismo municipale e sulla sicurezza degli amministratori. E Talarico non ha tradito la sua predisposizione al dialogo, rispondendo allo spunto: «Bisogna capire che è un momento di profondi cambiamenti e bisogna affrontarli in sinergia per evitare che i comuni restino da soli, per fare in modo che la Regione possa fare la sua parte, organizzando magari servizi comunali gestiti in modo diverso, attraverso la collaborazione tra comuni vicini». Nel corso della presentazione sono stati esaminati tutti i 409 comuni calabresi per stilare il rapporto 2010, che si sofferma sulla sicu-

rezza del territorio e sulle disponibilità finanziarie degli enti locali. I dati si basano sui bilanci consuntivi del 2008. Tra le risultanze più importanti, si evince che i comuni calabresi sopravvivono per il 27% grazie alle entrate tributarie. I contributi pesano in media per il 34%, le alienazioni di proprietà per il 24% e le entrate extratributarie per il 15%. Le alienazioni diventano addirittura il 45% per i piccoli comuni, quelli sotto i 5000 abitanti e che sono in Calabria ben 324. Negli anni è stata la tassa sui rifiuti e lievitare maggiormente. Dal rapporto si ricava anche che tra il 2004 e il 2008 le tasse in Calabria sono aumentate del 48% pro capite, a fronte di un sostanziale dato di stabilità nella media italiana. I comuni calabresi sono sostenuti per più dell’80% dai trasferimenti statali. Da qui la preoccupazione per l’imminente passaggio al federalismo fiscale. I comuni calabresi spendono il 37% delle loro finanze per la gestione amministrativa, il 28% per il territorio, l’8% per il sociale, l’8% per la viabilità, il 7% per l’istruzione pubblica, il 5% per la polizia locale.

COSENZA - I comuni calabresi sono schiacciati anche dalla pressione della criminalità organizzata. Lo dicono le cronache degli ultimi tempi, e lo conferma Legautonomie, nella presentazione del suo rapporto: «Gli amministratori locali oggi sono schiacciati tra l’incapacità di dare risposte ai cittadini in termini di servizi e la pressione della criminalità organizzata che tenta di infiltrarsi nelle Allarmante il dato che amministrazioni», queste le parole di Mario Maiolo pro- riguarda le intimidazioni nunciate ieri, a poche ore di subite da amministratori distanza dall’ultimo grave episodio che ha toccato il sin- locali: ben 106 nel solo daco di Crotone Peppino Vallone. Sul fronte della sicu- 2010. Dato superato solo rezza è allarmante il dato che dai 110 casi del 2007 riguarda le intimidazioni subite da amministratori locali: ben 106 nel solo 2010. Dato superato solo dai 110 casi del 2007. Nel 2010, 30 atti intimidatori sono stati perpetrati in provincia di Catanzaro, 26 in quella di Reggio Calabria, 20 nel vibonese, 18 nel cosentino e 12 in provincia di Crotone. I comuni interessati sono stati 65. Nella classifica dei sistemi utilizzati per intimidire primeggiano i messaggi attraverso le lettere con proiettili e gli ordigni inesplosi (41), seguiti da incendio di autovetture (18), danneggiamenti vari (15) e colpi di arma da fuoco (10). «Non vorrei che la nostra società si adeguasse a tali numeri», ha commentato Maiolo». Intanto anche l’Associazione dei comuni italiani ha fatto arrivare ieri il suo messaggio di

Mario Maiolo

solidarierà a Vallone, per l’attentato subito domenica scorsa. In una nota Sergio Chiamparino ha espresso vicinanza al sindaco, facendogli arrivare gli auguri di tutta l’organizzazione da lui pre-

Borsa di studio alla figlia della Garofalo. Lella Golfo: un messaggio di legalità ROMA - Lella Golfo si è complimentata per l’iniziativa di consegnare una borsa di studio alla figlia di lea Garofalo, la collaboratrice di giustizia uccisa dalla ’ndrangheta nel novembre del 2009 e successivamente sciolta nell’acido. «La borsa di studio - ha detto la Golfo - è un’iniziativa importante nel solco di quella cultura della legalità che la giunta Scopelliti, in stretta sinergia con il Governo, sta radicando con successo in Calabria». La Golfo ha sottolineato come le ultime notizie di cronaca parlino di una sempre maggiore e incisiva presenza delle donne ai vertici della ’ndrangheta. «Per questo, il sacrificio di una donna coraggiosa come Lea Garofalo e la sua testimonianza di condanna alla criminalità organizzata e alle sue regole devono essere valorizzati come segnali di un cambiamento radicale nella

cultura della nostra Regione». E la consegna da parte del Presidente Talarico della borsa di studio, dice la Golfo «è un altro, piccolo ma significativo, passo di un percorso in cui noi tutti dobbiamo impegnarci a fondo quotidianamente. La borsa di studio a Denise Cosco rappresenta un messaggio importante alle nuove generazioni affinché non si lascino irretire dai richiami della ’ndrangheta che nella nostra Regione funziona anche e soprattutto come vera e propria agenzia di collocamento per tanti giovani senza lavoro». Non solo. Si tratta anche di un messaggio alle giovani donne «perché divengano il motore di una Calabria che vuole rinascere sotto le insegne della legalità e che non ci sta a rimanere soffocata sotto il giogo della ‘ndrangheta». A. M

Lella Golfo

A.B


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PRIMO PIANO Ciconte: apprensione per lo stato di litigiosità all’interno del Pd

"Comune Cultura": è stato questo il tema del 204esimo compleanno del comune più informatizzato d’Italia

Soveria Mannelli: tradizionale nei valori e innovativo nei comportamenti di Mario Bugliotta SOVERIA MANNELLI - "Comune Cultura": è stato questo il tema del 204esimo compleanno di Soveria Mannelli, il comune più informatizzato d’Italia che, come ha ribadito l’assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri, che ne è stato per vent’anni il primo cittadino, «è tradizionale nei valori e innovativo nei comportamenti».Nellafestadell’identità cittadina, caratterizzata da un costante impegno culturale come premessa per l’azione amministrativa e politica, Caligiuri ha ripercorso le tappe fondamentali della storia della comunità: dall’istituzionenel1807,preceduta dai Vespri soveritani dell’anno prima, per giungere all’arrivo di Garibaldi nel 1860, al funzionamento della ferrovia nel 1923, alla visita di De Gasperi nel 1948, all’apertura dell’ospedale nel 1974, all’avvio delle manifestazioni di "Essere a Soveria" nel 1988, alla proclamazione della "Repubblica della Magna Grecia" nel 1996, al riconoscimento del Censis quale comune più infor-

matizzato d’Italia nel 2003, all’apertura della Compagnia dei Carabinieri nel 2005, al conferimento del titolo di "Città" nel 2008. E dato che su mille nuclei familiari ci sono oltre 300 attività economiche, Caligiuri ha anche ricordato la nascita delle principali aziende di Soveria: 1909 la Sirianni Arredamenti, nel 1927 il Lanificio Leo e nel 1974 la Rubbettino editore. Alla cerimonia hanno partecipato in massa i cittadini e sopratutto i bambini delle scuole elementari che sono stati gli ospiti d’onore e che sono risultati vincitori di concorsi nazionali sui temi del giornalismo e della poesia, illustrati dall’insegnante Teresa Pullano. Dopo l’introdu-

Nella festa dell’identità cittadina, Mario Caligiuri ha ripercorso le tappe fondamentali della storia della comunità

zione del sindaco Leonardo Sirianniel’interventodell’assessore regionale Caligiuri, è stato assegnato il premio "Manno d’oro". Quest’anno la scelta è ricaduta sul direttore amministrativo dell’Università "Magna Grecia" di Catanzaro Luigi Grandinetti. A consegnare il Premio è stato il neo prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, che ha anche concluso la manifestazione con discorso molto sentito. Si sono registrati anche gli interventi di Francesco Costanzo, Magnifico Rettore dell’Università "Magna Grecia" di Catanzaro e di Gerardo Mancuso, Commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Era presente alla cerimonia il Comandante provinciale dei Carabinieri di Catanzaro Salvatore Sgroi, oltre al Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Soveria Mannelli Gennaro Iervolino e al Parroco della Chiesa di San Giovanni Battista Don Antonio Brando. Gran finale con il tradizionale taglio della torta e botti di spumante nella "Sala della Libertà" del Palazzo Comunale "Cimino", affrescata da Dolores Puthod, pittrice e scenografa della "Scala".

CATANZARO - Continua a 360 gradi l’attività politica del consigliere regionale Ciconte. Dopo gli ultimi impegni in commissione e nel consiglio regionale, Ciconte - sottolinea una nota - «ha riunito i suoi amici informandoli sugli interventi e contributi messi in atto per la soluzione di problematiche che investono la Regione Calabria, sia sotto il profilo sanitario che economico ed occupazionale». «Ha richiamato - continua - anche l’ultima interrogazione diretta al presidente del consiglio regionale e all’assessore al Lavoro ed alle Politiche Sociali in ordine allo stato delle procedure del bando Por in favore dell’occupazione. Particolare attenzione è stata rivolta alla situazione politica all’interno del centrosinistra, in previsione prossime consultazioni comunali. Viene registrato, con apprensione, lo stato di litigiosità all’interno del Pd e viene ribadito che deve prevalere il buon senso e la ragionevolezza per costruire un centro-sinistra in grado di affrontare con massimo impegno le prossime scadenze amministrative. Nell’incontro gli amici di Ciconte hanno manifestato l’interesse a promuovereunainiziativa politica e portare all’attenzione della cittadinanza un progetto per il futuro della città capoluogo di regione. E’ emersa la necessità di un cambiamento nel metodo laddove la partecipazione della gente ed in particolare dei giovani sono punti nodali ed essenziali per affrontare il futuro amministrativo della città. In tale contesto, pur nella consapevolezza delle grandi difficoltà in cui versa il centro-sinistra, viene ribadito che l’iniziativa politica deve portare all’individuazione di una personalità della società civile di alto profilo morale, quale candidato a sindaco, pienamente condivisa, capace di avere il massimo sostegno dal mondo di provenienza.Molti dei presenti all’incontro non hanno esitato a ribadire che la città di Catanzaro ha bisogno di amministratori che sappiano mettere in campo passione, senso di responsabilità, lungimiranza per dare nuova linfa alla partecipazione attiva dei cittadini ed al loro senso civico che sono il vero motore di sviluppo per la formazione di una nuova classe dirigente qualificata , capace di restituire ai giovani la fiducia nelle potenzialità di sviluppo e di crescita del proprio territorio». «In questa direzione - conclude il documento a conclusione dell’incontro, il movimento che fa capo a Ciconte ha individuato un gruppo di lavoro preposto, sin dai prossimi giorni, ad un confronto con la società civile, il volontariato, le associazioni ed il mondo giovanile, oltre che con le forze politiche, per portare avanti il principio sacrosanto che la politica è da intendere come servizio per la collettività e non come privilegio».

Magarò: un 2011 di forte impegno contro la ‘ndrangheta REGGIO CALABRIA - «In coerenza con l’impegno dispiegato nei pochi mesi di legislatura dello scorso anno, che ci ha visti impegnati su più fronti nella lotta alla mafia, e viste anche le nuove proposte della Giunta regionale a supporto dell’imprenditoria vessata dalle ‘ndrine, mercoledì prossimo daremo corso alla prima riunione del 2011 della Commissione che ho l’onore di presiedere. E lo faremo esaminando importanti provvedimenti all’ordine del giorno». E’ quanto afferma il presidente della Commissione regionale antimafia Salvatore Magarò, che aggiunge: «Al primo punto dell’ordine del giorno, abbiamo posto l’informativa sull’incontro del 2 dicembre scorso a Milano tra la Commissione che presiedo e la Commissione "Affari istituzionali" del Consiglio regionale della Lombardia, che sta lavorando per

approvare alcuni provvedimenti legislativi per la trasparenza della pubblica amministrazione al fine di rendere difficile la vita alla ‘ndrangheta. Con il presidente della Commissione, Sante Zuffada, siamo in stretto ed operativo contatto. Il patto istituzione stretto tra la Calabria e la Lombardia contro la ‘ndrangheta, sono certo che approderà a risultati preziosi, una volta che la Lombardia, terra in cui la ‘ndrangheta si è da tempo radicata, ha riconosciuto che la "malapianta" non è più un affare della sola Calabria ma un problema di tutto il Paese». Ad avviso di Magarò «l’annuncio del presidente Scopelliti, durante la conferenza stampa d’inizio anno, di un provvedimento legislativo della Giunta a supporto dell’imprenditoria vessata dalle ‘ndrine, dimostra l’inequivocabile atteggiamento della

Regione contro la mafia. La Regione non sta tralasciando alcunché per indicare all’opinione pubblica il disvalore di cui la criminalità organizzata è portatrice. Pertanto, la Commissione esaminerà il testo di legge della Giunta con l’intento di consegnarlo alla seduta del Consiglio che il presidente Talarico ha programmato per il 22 febbraio. Di segno decisamente innovativo, sono gli altri provvedimenti di legge su cui la Commissione è invitata a pronunciarsi, mi riferisco alla proposta di istituzione del conto corrente unico per rafforzare le misure a garanzia della legalità e della trasparenza nelle procedure degli appalti pubblici (in questo senso sta procedendo anche la Lombardia)». re. ca.


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PRIMO PIANO Sanità: interviene la Caritas con l’annuale convegno regionale

Il dato elaborato sulla base dei contenuti del rapporto Istat “Noi Italia” fotografa una realtà sempre più drammatica

CorrierEconomia: Calabria, nullafacenti 3 giovani su 10 di Oriana Tavano CATANZARO - Quasi tre giovani su dieci, tra i 15 e i 29 anni, in Calabria, non studiano né lavorano. Il dato, elaborato sulla base dei contenuti del rapporto Istat "Noi Italia", è pubblicato su CorrierEconomia e fotografa una situazione preoccupante non solo per la regione ma per l’intero Paese che gode di un assoluto primato europeo: la disoccupazione giovanile. Secondo le ultime rilevazioni fornite dall’Istat, in Italia i giovani «non più inseriti in un percorso scolastico-formativo, ma neppure impegnati in un’attività lavorativa, sono poco più di due milioni, il 21,2% tra i 15-29enni, la quota più elevata a livello europeo» Ancora più drammatica la situazione in Calabria, la regione a più alto tasso di inattività giovanile. Il 28,8% dei ragazzi calabresi in età da lavoro risultano, infatti, nullafacenti e rientrano nella categoria di quelli che in gergo anglosassone vengono definiti Neet (Not in Eduction, Enployement of Training e cioé che non studiano

e non lavorano). La Calabria si pone, quindi, nella speciale classifica nazionale in materia al terzo posto dopo la Campania, che detiene il record (33,5%), e la Puglia con il 33%. La percentuale nazionale dei giovani rimasti fuori dal circuito lavorativo o formativo è pari al 21,2%. Maglia nera alla Calabria anche per quanto riguarda i dati Istat: molti giovani hanno perso completamente la speranza di trovare un lavoro e molti di questi, tra l’altro, hanno abbandonato addirittura anche gli studi. Infatti, nell’intera regione si registra il più alto tasso di disoccupazione giovanile (circa il 26,6%), rispetto all’Emilia Romagna che ha la percentuale più bassa (8,5%). Lo Svimez, poi,

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Lo Svimez ha spiegato che dal ’97 al 2008 sono state 700mila le persone che hanno dovuto emigrare al Nord per lavorare

ha recentemente spiegato che in undici anni, dal’97 al 2008, sono state 700mila le persone che hanno dovuto emigrare al Nord per lavorare. Questa complessiva analisi della condizione lavorativa calabrese dimostra come a fare le spese della crisi sono sempre i giovani. Se in economia l’Europa prova a risalire la corrente e l’Italia segna timidi segnali di ripresa, sul fronte dell’occupazione giovanile la Calabria ha addirittura ingranato la retromarcia. Sono tante le piaghe che affliggono il territorio: dispersione scolastica e mancanza di lavoro per le nuove generazioni fanno sì che sempre più giovani calabresi, in cerca di un futuro migliore, lascino il proprio luogo di nascita per trovare fortuna altrove, spogliando di energie una terra ricca di storia, cultura, tradizioni secolari, risorse naturali e artistiche che potrebbero trarre, proprio grazie al contributo di idee innovative e azioni concrete, nuova linfa vitale per uno sviluppo del territorio, non solo economico, ma anche e soprattutto sociale e culturale. Quello di cui la Calabria ha realmente bisogno per risalire la china.

CATANZARO - I problemi della sanità in Calabria saranno al centro dell’annuale convegno regionale delle Caritas diocesane, in collaborazione con l’Ufficio della Pastorale della salute, che avrà luogo a Falerna venerdì e sabato prossimi. Il tema verrà dibattuto in tre distinte sessioni di lavoro ed avrà come focus "Un rinnovato impegno delle Chiese locali per la salute in Calabria". Venerdì “Un rinnovato impegno mattina, dopo i saluti del presidente della Conferenza epi- delle Chiese locali scopale calabra, mons. Vittoper la salute in Calabria” rio Mondello, la prima sessione su "La salute in Calab- questo il tema che verrà ria tra realtà e prospettive introdotta", moderata dal dele- dibattuto venerdì gato regionale Caritas don e sabato a Falerna Ennio Stamile. Due le relazioni: quella del sub commissario al Piano di rientro della Regione, Luciano Pezzi, su "Piano di rientro e federalismo" e quella del prof. Renato Guzzardi, docente all’Unical e presidente del Nucleo di valutazione dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno, sul tema "La centralità della persona tra governo clinico e governo economico". Nel pomeriggio la seconda sessione moderata da don Giacomo Panizza, condirettore della Caritas diocesana di Lamezia Terme, sulle sfide e le profezie della comunità ecclesiale per una rinnovata pastorale della salute. Due le relazioni la prima di don Antonio Martello su "Un nuovo approccio alla pastorale della salute" e la seconda di Lidia Pecoriello, responsabile delle cure palliative dell’Asp di Cosenza, su "La fragilità educa all’ascolto, alla cura, all’impegno". Sabato avrà luogo la terza ed ultima sessione sul tema "Salute: un piano di rientro anche per la Chiesa?" e vedrà confrontarsi in una tavola rotonda, introdotta e moderata dal direttore dell’Ufficio regionale della Pastorale della salute dei vescovi calabresi, don Antonio Martello, esponenti del mondo del volontariato, della professione medica e della politica. Roberto Petrolino, direttore delle comunità d’accoglienza della diocesi di Reggio Calabria-Bova, affronterà il problema "Il dolore inabitato: la fragilità mentale"; Danilo Ferigo (responsabile regionale Avo) racconterà l’esperienza del "volontariato ospedaliero"; Annamaria Mancini, primario di rianimazione all’ospedale di Lamezia Terme, parlerà su "Più salute uguale più dignità" e il consigliere regionale Salvatore Magarò, presidente della Commissione regionale antimafia, illustrerà le "Infiltrazioni criminali nella sanità calabrese".

Trematerra soddisfatto del regolamento attuativo per l’attività agrituristica CATANZARO - L’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra ha espresso soddisfazione per l’approvazione del Regolamento attuativo (l.r. n.14/2009) che disciplina l’attività agrituristica, didattica e sociale nelle aziende agricole. «Si tratta - ha detto Trematerra - di un passo importante e necessario che valorizza l’intero settore agrituristico, comparto produttivo fondamentale per l’intera economia regionale, ponendo, finalmente, le basi legislative per la promozione di uno sviluppo integrato tra agricoltura, turismo e promozione di una cultura alimentare coerente con le nostre risorse ambientali. Ora ha aggiunto Trematerra - le aziende agrituristiche calabresi sono chiamate al rispetto di precisi requisiti tecnici, igienici e qualitativi, necessari per ottenere l’autorizzazione per l’esercizio

dell’attività. Tutto per affermare una moderna concezione dell’agriturismo, nel rispetto della tipicità territoriale e nella prospettiva del migliore utilizzo possibile del patrimonio rurale calabrese. Il Regolamento indica, in modo dettagliato, i contenuti e le modalità di presentazione della dichiarazione di inizio attività agrituristica, i procedimenti relativi agli interventi edilizi sugli immobili e le caratteristiche che devono avere i locali adibiti ad alloggio e ristorazione. L’attività agrituristica rappresenta un’importante risorsa, accessoria all’attività agricola prevalente e utile a favorire lo sviluppo della vendita diretta, della filiera corta, dell’incremento delle colture e degli allevamenti,dell’enogastronomiatipicalocaleattraverso l’uso prevalente di prodotti aziendali e di altre aziende locali»

Azienda agrituristica calabrese




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il Domani Martedì 25 Gennaio 2011

CRONACHE

Dalla Provincia arrivano i fondi per il torrente Jerulli di Carmela Mirarchi POLISTENA - «La nostra decisiva presenza all’Ente Provincia, ha consentito che la città di Polistena potesse ancora una volta ricevere un importante finanziamento per la realizzazione di altre opere di civiltà, utili a prevenire i rischi ed a migliorare la qualità della vita e dell’ambiente». Lo rene noto il sindaco di Polistena,MicheNel torrente le Tripodi. «Grazie al nostro imJerulli pegno due distinsaranno tiinvestimentisaranno compiuti effettuate dall’AmministrazioneProvinciale due opere per la città di Poinnovative listena, ai fini della messa in sicurezzadeltorrente Jerulli, che negli ultimi anni minaccia più seriamente con continue esondazioni il nostro centro abitato - continua -. Con il primo intervento che sarà appaltato dalla Provincia nei prossimi giorni, per l’importo di circa 2 milioni (1.451.000 solo di lavori nell’ambito del Piano straordinario per gli affluenti del Mesima) sarà allargata e pulita la sezione del torrente nei tratti più stretti, saranno costruiti nuovi argini in Contrada Scarapio, Contrada Vignale, Contrada San Biagio ed infine sarà costruito un canale deviatore subito dopo la circonvallazione che farà confluire le acque nel torrente Jerapotamo, impedendo le ricorrenti esondazioni a Contrada San Giovanni. Con il secondo intervento, in fase di progettazione esecutiva da parte della Provincia, per l’importo di 560.000 euro (circa 400.000 di lavori), sarà costruita

Il sindaco di Polistena, Michele Tripodi

una vasca di decantazione in un’area a monte del territorio di Polistena, che rallenterà la portata idraulica e la pressione del torrente, ed al contempo saranno eseguiti altri piccoli interventi lungo l’asta fluviale nei pressi di Contrada Monte. Si tratta di due innovative opere di ingegneria che metteranno fine alla pericolosità del torrente Jerulli, principale preoccupazione per diversi quartieri residenziali di Polistena e non solo. L’ultimazione di questi interventi, inoltre, preserverà in modo definitivo la strada che collega Contrada San Giovanni, Contrada Guzzella, a Contrada Monte, completamente ripristinata sempre con fondi provinciali, ottenuti grazie al nostro impegno. I cittadini di Polistena aggiunge - possono andare fieri di aver votato l’attuale Amministrazione Comunale che in poco tempo è riuscita a far finanziare importanti opere pubbliche nell’interesse esclusivo del popolo, a riprogrammare lavori incompiuti, come nel caso del campo sportivo presso il parco Juvenilia, della riapertura del mattatoio e del mercato di via Trinità, a realizzare la bitumazione di molte strade di campagna e la facciata di Palazzo Andriello, fiore all’occhiello di Piazza della Repubblica.Tutto ciò,

dovrà rimanere impresso a numeri cubitali, sulla fronte di coloro i quali, Smemorati della buoora, si alzano al mattino col solo pensiero di denigrare l’immagine dell’Amministrazione e, con essa, il buon nome di Polistena, senza però domandarsi, costoro, quale finanziamento siano stati in grado di procurare per la nostra città. Millantatori di professione, che imbrogliano su tutto perfino sul campanile della Chiesa dell’Immacolata, i cui lavori, è bene che si chiarisca una volta per tutte, sono stati avviati per merito esclusivo dell’Amministrazione all’epoca guida da Girolamo Tripodi. Continueremo a lavorare su questa strada, consapevoli che di fronte ai fatti, il resto è menzogna agitata con lo scopo di oscurare la speranza di cambiamentorestituitaaPolistena dalla nuova e giovane Amministrazione. Siamo convinti - conclude che il nostro nuovo modo di interpretare la cosa pubblica, fondato sulla legalità, sull’onesta e sulla trasparenza, saprà imporsi col tempo su quella vecchia e sbagliata idea, ancora latente, di concepire il Comune come centro di affari ed interessi, che proprio insieme ai cittadini onesti dobbiamo fermamente respingere e combattere».

Bollette pazze, ieri un tavolo tecnico nei locali della Reges REGGIO CALABRIA - «Nel tardo pomeriggio di di ieri si è svolto nei locali della Reges un tavolo tecnico sulle problematiche derivanti dalle cosi dette "bollette pazze" da me evidenziato in conferenza stampa alcuni giorni fa . Tale tavolo si è potuto svolgere grazie alla disponibilità del presidente della stessa società mista con la presenza propositiva dello stessoSerafino e dei consiglieri comunali Ferrara e Serranò ed alla condivisione del consigliere Delfino non presente in quanto ammalato» si legge nella nota del consigliere comunale, Nino Zimbalatti. «Dopo ampi discussione si è stilato un documento da tutti condiviso tendente a migliorare il servizio rendendolo particolarmente idoneo alle esigenze ed alla tutela del cittadino contribuente - continua -. Di tale documento e dei punti essenziali dello stesso sarà data chiara ed ampi comunicazione alla cittadinanza ed ai mezzi di informazione nei prossimi giorni tramite relativa conferenza stampa . Tutto ciò - conclude il consigliere comunale di Reggio Calabria - a dimostrazione che è necessario fare politica avvicinandosi ed avendo a cure gli interessi della gente».

C. Morise

Violano le norme sull’ immigrazione, 2 marocchini dovranno lasciare l’Italia REGGIO CALABRIA - Nell’ambito dell’attività di prevenzione dei reati e di contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa e di degrado urbano, la questura di Reggio Calabria tramite l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha avviato una collaborazione con la società di trasporto pubblico urbano Atam che si concretizza in dei controlli sugli autobus cittadini da parte dei "Poliziotti di quartiere" assieme a personale Atam. In particolare nella scorsa settimana in uno di questi controlli una pattuglia rintracciava due extracomunitari sprovvisti di titolo di viaggio e di documenti di identificazione. Condotti in questura, i due, A.B.J., 30 anni, e M.S., 25 anni, di nazionalità marocchina, da successivi accertamenti risultavano inottemperanti all’ordine di lasciare il territorio italiano entro cinque giorni. I cittadini marocchini, violando la vigente legislazione concernente la disciplina dell’immigrazione e le norme sulla condizione dello straniero, venivano pertanto tratti in arresto per il reato di inosservanza all’ordine di lasciare il territorio dello Stato.

L’assessore Minasi: terribile quanto accaduto al deposito Unitalsi REGGIO CALABRIA - «E’ terribile apprendere quanto accaduto al deposito concesso in uso all’Unitalsi. Al pari di altri vili gesti, che si registrano purtroppo in città con cadenza quotidiana, anche quello che riguarda l’organizzazione desta stupore ed amarezza, ma, nel contempo, lascia attoniti ed intristisce». Equanto si legge in una nota di Tilde Minasi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Reggio Calabria. «Un sentimento ritengo condiviso da tutta la cittadinanza - continua - alla luce delle attività svolte dall’Unitalsi, dell’utilità sociale degli interventi e dei progetti, dell’abnegazione dei volontari che, con sacrificio ed amore, si dedicano ai meno fortunati sperando di regalar loro serenità ed allegria, come, appunto, durante il campo estivo di Bagnara, cui era destinato il materiale che ignoti hanno dato alle fiamme. In primis da cittadina, e solo dopo da rappresen-

tante delle Istituzioni, non posso che esprimere la mia vicinanza a quest’importante sodalizio, confidando nel lavoro della Magistratura affinché si possano individuare i responsabili di un così ignobile atto. Chi colpisce realtà dedite al prossimo, non colpisce solo una sigla od un’organizzazione, bensì delle persone bisognose, le loro famiglie, precludendogli la possibilità di vivere momenti scanditi da gioia e condivisione. Sono certa - conclude - che questo difficile momento non intaccherà la volontà dell’Unitalsi a proseguire nell’ultradecennale cammino che la vede impegnata in prima linea nella solidarietà e beneficenza: un cammino divenuto per tanti un esempio della forza dirompente e positiva del volontariato in una società troppo spesso caratterizzata da egoismi e dal perseguimento di un benessere unicamente personale».


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il Domani 11

CRONACHE

Consegnata la caserma dei Carabinieri di Archi

Presentato ieri Il Silenzio dei Vivi in scena al teatro Francesco Cilea

di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Ieri sono state consegnate le chiavi della nuova caserma dei Carabinieri di Archi. Il comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Pasquale Angelosanto, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, il Sindaco e il Presidente della Regione Calabria che hanno fortemente voluto la realizzazione di quest’opera ad Archi destinata ad ospitare la Il comandante stazione CarabiProvinciale nieri. «La consegna ha ringraziato delle chiavi dellanuova il Comune e il caserma Presidente dei carabinieri di Ardella Regione chi al Capitano De Calabria Tullio, in attesa dell’inaugurazione ufficiale, è un motivo di grande soddisfazione perché finalmente prende forma

una struttura su cui mi sono impegnato personalmente per tanto tempo e che è stata realizzata solo grazie alla determinazione dell’ex Sindaco Giuseppe Scopelliti». Lo dichiara il vice capogruppo del Pdl al comune Marcianò. «Abbiamo lavorato sinergicamente con l’Arma - afferma Marcianò - attraverso vari sopralluoghi con l’allora Capitano, oggi Maggiore, Carlo e Lecca, da cui abbiamo avuto lo spunto, insieme all’ex Comandante Provinciale di Reggio Calabria, Colonnello Antonio Fiano. L’Amministrazione comunale ha sempre cercato di supportare chi è impegnato in prima linea per la legalità e nel quartiere di Archi i Carabinieri vivevano una situazione di profondo disagio, in

una struttura che, con tantissimi problemi, non consentiva loro di svolgere al meglio le proprie attività. In un primo momento avevamo pensato di assegnare un bene confiscato - sostiene il vice capogruppo del Pdl al Comune di Reggio Marcianò - ma poi abbiamo individuato questa ex scuola materna di proprietà del Comune e ci siamo convinti che sarebbe stata un’ottima sede per la caserma di Archi. Abbiamo investito circa 220 mila euro per adeguare l’immobile alle esigenze dei Carabinieri. Questa nuova caserma, ha un valore importante sia per i carabinieri sia per gli abitanti della zona, per i quali questi sono segnali importanti».

Morabito riceve il Comandante Cfs REGGIO CALABRIA - La sede storica della Provincia, di Piazza Italia a Reggio, ospiterà il prossimo due febbraio la cerimonia di consegna di onoreficenze e degli attestati di benemerenza al personale del Comando regionale del Corpo Forestale dello Stato della Calabria. In vista di tale appuntamento e per concordare gli aspetti organizzativi della cerimonia, il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito ha ricevuto oggi il Comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato Gen. Vincenzo Caracciolo. Ad accompagnare l’alto ufficiale, il vice comandante regionale Col. Giorgio Borrelli. «Abbiamo accumulato un po’ di riconoscimenti - ha spiegato il Gen. Caracciolo - sia per attività di protezione civile, compresi gli incendi boschivi, sia per attività di polizia giudiziaria ed ambientale, nel settore, quindi, che più ci riguarda da vicino. In questo bellissimo e prestigioso palazzo istituzionale, consegneremo - ha aggiunto il gen. Caracciolo - gli attestati riguardanti il personale della provincia di Reggio Calabria, ma anche quelli relativi al personale delle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone. Sarà quella anche l’occasione - ha concluso il comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato per presentare alla stampa

i nuovi mezzi di cui stiamo per dotarci nell’attività del Corpo, con la speranza che riescano a darci quel supporto in più necessario per la lotta agli incendi che per gli altri compiti di ufficio». Nel corso del breve a cordialissimo colloquio il Presidente avv. Giuseppe Morabito ed il Col. Vincenzo Caracciolo, hanno affontato i temi che riguardano la tutela dell’ambiente, le sinergie tra Corpo Forestale dello Stato e Provincia di Reggio Calabria in relazione all’enorme patrimonio boschivo che si estende nell’intero territorio provinciale. «Con il

Compando regionale del Corpo Forestale dello Stato esiste ormai una consolidata e duratura collaborazione - ha commentato il Presidente Morabito, che ha consegnato all’illustre ospite una preziosa ceramica artistica, realizzata a Seminara con i simboli del territorio della provincia di Reggio Calabria, ed un volume fotografico sui borghi antichi, i paesaggi ed i monumenti sacri del nostro territorio».

C. Mirarchi

REGGIO CALABRIA - Sarà il teatro "Francesco Cilea" ad ospitareanche oggi, "Il Silenzio dei Vivi", rappresentazione realizzata dall’Officina teatrale dell’Accademia civica d’arte teatrale calabrese per la regia di Giovanni Carpanzano e tratta dall’omonimo libro di Elisa Springer, che ha narrato nel suo scritto il dramma di Auschwitz. Lo spettacolo è stato presentato a Palazzo San Giorgio dallo stesso regista, dal sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, dagli assessori Paolo Gatto e Rocco Lascala, dal consigliere comunale Antonino Serranò e da Elvira Frenkel, un’ebrea italiana nata proprio nel campo di concentramento di Ferramonti a Tarsia in provincia di Cosenza. «Come Amministrazione comunale ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Raffa - abbiamo sentito il dovere di mantenere vivo il ricordo e, nel contempo, arricchirlo di una finalità nobile, quale quella di costituire una memoria storica per guardare al futuro anche attraverso gli occhi di chi ha vissuto, soffrendo, determinate vicende. In quest’ottica s’inserisce anche il riconoscimento al gesto eroico del maresciallo Salvatore Marrari, comandante del presidio di polizia del campo di concentramento di Ferramonti il quale, con la sua umanità e benevolenza, riuscì a salvare centinaia di vite umane"."Ringrazio il comune di Reggio - ha poi sottolineato il regista - che ci ha fornito tutto il supporto necessario credendo nel valore di quest’iniziativa, cioè il voler suscitare, nelle nuove generazioni, il culto della memoria". In riferimento all’operato del maresciallo Marrari, invece l’assessore Lascala, rimarcandone la figura, l’umiltà e la bontà, ha voluto ricordare tutte le "piccole realtà di eroi che anche il nostro territorio può vantare». Carmelo Morise

Al liceo artistico di Siderno convegno su "Stalking e violenza sulle donne" SIDERNO - Il 21 gennaio presso l’aula magna del liceo artistico di Siderno si è tenuto un convegno sulla tematica "stalking e violenza sulle donne" organizzato da Mario Marrapodi rappresentante d’istituto e Stefano Agostinorappresentanteallaconsultaprovinciale.Hanno preso parte il vice questore di Reggio Calabria Stefano Dodaro; la sovrintendente Liguori responsabile ufficio fasce deboli commissariato di Siderno; il dott. Emilio Ierace presidente centro anti violenza Mediterrane Cav di cinquefrondi. Ha aperto il convegno Mario Marrapodi presentando e ringraziando i relatori che hanno fatto parte e spiegando le motivazioni del perché è stato organizzato questo convegno. passa la parola a Stefano Agostino dando delucidazioni sul sul significato della terminologia del termine inglese stalking. Prende parola il vice questore Stefano Dodaro introducendo i vari cambiamenti nell’ambito delle sentenze della cassazione nel corso degli anni sul tema della violenza sessuale, prendendo come esempio alcuni casi seguiti da lui stesso. Passa la parola alla sovrintendente Liguori la quale introduce il suo discorso sulle origini dello stalking, informando gli allievi sulle modalità di denuncia e di prevenzione in caso di stalking, chiarendo nei dettagli i comportamenti da evitare e le possibili prove da documentare in caso di querela da parte della vittima. Passa la parola al dott. Emilio Ierace il quale ha voluto ribadire con insistenza l’importanza degli istituti giuridici, dell’ammonimento approfondendo la possibilità che in questione su istanza prodotta dal soggetto stalkizzato ammonisca preventivamente lo stalker al fine di farlo desistere dalle pratiche di persecuzione ossessiva. In seguito agli interventi dei relatori è stata data la possibilità ali alunni di porre delle domande ai relatori.


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CRONACHE

Accolto l’appello per avere defibrillatori in ogni scuola

di V. Nunziata

di Carmelo Morise SAN MARCO ARGENTANO L’amministrazione comunale di San Marco Argentano, profondamente turbata dalla tragedia che ha colpito la propria comunità per la morte del piccolo Sergio, ha accolto immediatamente l’appello accorato dei genitori e dei familiari del bambino prematuramente scomparso di dotare le scuole del territorio di defibrillatore. Come adesione concreta e solidale dell’amministrazione comunale a riguardo della triste vicenda sono stati il sindaco della cittadina normanna, Alberto Termine, e il suo

Il piccolo Sergio di San Marco Argentano è morto improvvisamente a scuola sabato 15 gennaio L’intervento di Corbelli e l’immediata risposta positiva del Comune I defibrillatori saranno consegnati il 7 aprile assessore alla pubblica istruzione, Anna Maria Di Cianni.In una nota del Comune viene comunicato che tutte le scuole ricadenti nel territorio del comune di San Marco Argentano saranno dotate di defibrillatori. «Ciò avverrà il prossimo 7 aprile, giorno in cui Sergio avrebbe compiuto 9 anni e in occasione dell’intitolazione della scuola primaria di contrada Iotta al piccolo e indimenticabile angelo. Oltre alla con-

Corbelli: seguano tutti l’esempio di San Marco

segna dei defibrillatori - conclude la nota del Comune - sarà avviata una campagna di sensibilizzazione, promossa dall’assessorato alla pubblica istruzione, volta a tutte le istituzioni pubbliche affinché si attivino per far sì che tutte le scuole d’Italia possano dotarsi di un punto di Primo Soccorso e Intervento e di defibrillatori». Il coordinatore del Movimento Diritti Civili aveva reso noto il testo di una lettera - appello che gli è stata recapitata dagli zii del piccolo Sergio, il bambino di San Marco Argentano, morto improvvisamente a scuola sabato 15 gennaio, e aveva chiesto alle «autorità preposte di accogliere la richiesta dei genitori del piccolo e di dotare ogni scuola di un defibrillatore e di un posto di primo intervento, indispensabile per affrontare situazioni di emergenza e prestare soccorso a bambini e studenti colpiti da grave malore». Il responsabile di Diritti Civili, rimasto come tutti assai colpito dalla morte di questo bambino, aveva definito «l’iniziativa dei genitori e degli zii del piccolo Sergio, di con-

tinuare nel ricordo del loro piccolo angelo una battaglia per scongiurare che accadono nelle scuole altre tragedie simili, un atto di grande dignità, generosità, solidarietà e amore, un insegnamento per tutti. Domenica ho ricevuto l’e-mail degli zii del piccolo Sergio, Maurizio e Tiziana Caparelli. Sono rimasto molto commosso. Li ringrazio per avermi dato col il loro appello la possibilità di poter fare qualcosa per ricordare sempre la memoria del loro nipotino, per far si che il sacrificio del piccolo Sergio possa servire per salvare la vita di altri bambini. E’ proprio come oggi quando tra le tante telefonate ricevo la richiesta di intervento di chi ha vissuto l’immane tragedia di perdere un bambino che mi rendo conto che ho il dovere di continuare il mio impegno civile e umanitario, le mie battaglie per aiutare chi ha bisogno. Avvierò i primi contatti con le amministrazioni competenti per chiedere di accogliere la richiesta dei genitori del piccolo Sergio».

COSENZA - Il coordinatore del Movimento Diritti Civili esprime «apprezzamento per la pronta risposta dell’Amministrazione comunale di San Marco Argentano, che ha reso noto, oggi, di aver accolto l’appello dei genitori, Daniele e Debora Caparelli, e dei familiari del piccolo Sergio, il bambino di San Marco Argentano, morto improvvisamente a scuola sabato 15 gennaio, e di essere pronta a dotare tutte le scuole del comune di un defibrillatore e di un posto di primo soccorso, indispensabile per affrontare situazioni di emergenza e prestare aiuto a bambini e studenti colpiti da grave malore». Il responsabile di Diritti Civili, rimasto come tutti assai colpito dalla morte di questo bambino, chiede che tutti gli altri comuni, ad iniziare da quelli calabresi, seguano l’esempio dell’Amministrazione comunale di San Marco e dotino ogni scuola di questi strumenti medici di prevenzione e di soccorso. Nei giorni scorsi gli zii del piccolo Sergio, Maurizio e Tiziana Caparelli, avevano rivolto un appello al coordinatore di Diritti Civili per chiedergli di sostenere l’iniziativa dei genitori del bambino, di dotare le scuole di defibrillatori e posto di primo soccorso. La risposta di Diritti Civili è stata immediata. Ieri il coordinatore del Movimento dei diritti civili ha rivoltoun appello oltre che ai sindaci anche al presidente della Regione, Giuseppe

Ospedale di San Giovanni in Fiore, Scopelliti incontra il sindaco SAN GIOVANNI IN FIORE - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha incontrato il Sindaco di San Giovanni in Fiore Antonio Barile per illustrare i provvedimenti assunti per l’Ospedale. «Abbiamo informato il Sindaco di San Giovanni in Fiore - afferma Scopelliti - in merito ai provvedimenti già definiti dalle precedenti Giunte e alla motivazione per la quale non ho potuto procedere, nelle vesti di Commissario ad acta, ad un atto per la chiusura dilazionata nei mesi futuri del Punto Nascita del Presidio Ospedaliero». «Purtroppo, all’Ospedale di San Giovanni in Fiore continua il Governatore della Calabria Scopelliti - il Commissario dell’Asp De Rose è stato costretto a disporre la chiusura immediata del Punto Nascita per problemi igienico-strutturali, dopo una serie di rilievi formalmente posti dal Direttore dell’Unità

operativa di Ostetricia e Ginecologia. Già negli anni precedenti - conclude il Presidente Scopelliti - vi erano stati numerosi solleciti da parte del Direttore Sanitario e oggi le carenze sono emerse come un fatto vincolante, per cui il Punto Nascita di San Giovanni in Fiore è privo dei requisiti minimi previsti dalla legge per espletare le attività legate al parto». Il Presidente Scopelliti, inoltre, conferma la propria presenza mercoledì prossimo a San Giovanni in Fiore per esporre ai cittadini i provvedimenti già assunti e quelli che intende mettere in atto per il Presidio Ospedaliero del territorio.

Anna Bolle

Scopelliti, e ai presidenti delle Province calabresi, «perché - afferma - tutti insieme, nel nome e nel ricordo del piccolo angelo, sostengano la richiesta dei genitori del piccolo Sergio, e realizzino questa importante iniziativa di prevenzione e di aiuto per tutti i bambini e gli alunni calabresi. Sperando che dalla Calabria questa conquista civile dei defibrillatori e del primo soccorso in classe, possa estendersi a tutte le scuole del nostro Paese». Diritti Civili ricorda che la Provincia di Cosenza due anni fa ha intrapreso una iniziativa analoga, regalando centinaia di defibrillatori a comuni montani e particolarmente disagiati della vasta provincia cosentina. «Tutte le amministrazioni competenti hanno il dovere di fare qualcosa perché - si legge nella nota di Diritti Civili in futuro non succedano più tragedie come quella del piccolo Sergio. E’ questo quello che chiedono, con un gesto straordinario di solidarietà e amore, i genitori e gli zii del bambino di San Marco. Da San Marco deve partire questa importante battaglia civile a favore dei bambini».

C. Morise


Martedì 25 Gennaio 2011

il Domani 13

CRONACHE

Talarico (Idv): Ente Fiere, 13 dipendenti senza stipendio di Carmela Mirarchi COSENZA - Il consigliere regionale dell’Idv Mimmo Talarico ha presentato, come annunciato nei giorni scorsi, un’interrogazione a risposta scritta al Presidente della Giunta regionale, On. Giuseppe Scopelliti, in ordine alla situazione dell’Ente Autonomo Fiere di Cosenza per sapere quali iniziative «si intendono intraprendere per il rilancio del settore fieristico nell’area urbana di Cosenza

Il consigliere regionale Idv ha presentato una interrogazione al Presidente della Giunta regionale in ordine alla situazione dell’Ente autonomo fiere stante la situazione di stallo e come si intende far fronte all’emergenza che riguarda i 13 dipendenti dell’Ente Autonomo Fiere di Cosenza, da luglio 2010 senza stipendio. Quello che chiediamo - incalza Talarico - è di valutare se non

sia il caso di intervenire per superare la gestione commissariale del predetto Ente, nell’ottica di un suo rilancio nel quadro delle politiche di promozione dello sviluppo e dei settori produttivi della nostra Regione.I dipendenti dell’Ente Fiere di Cosenza - denuncia Talarico- non ricevono lo stipendio ormai da 6 mesi e da più di due anni nell’area urbana di Cosenza non è possibile organizzare manifestazioni fieristiche di una certa dimensione che possano dare impulso all’economia del territorio e gli impegni istituzionali, assunti ai tempi della chiusura dell’area delle cupole geodetiche, per una ridefinizione del posizionamento competitivo della Fiera di Cosenza, non hanno avuto seguito negli anni, privando il territorio di una struttura importante per la promozione dell’economia locale. Voglio ricordare, sottolinea il consigliere dell’IdV dal 1991 la nomina del Presidente e degli altri membri degli organi gestionali dell’Ente è diventato un atto di competenza della Regione Calabria ma dal gennaio 2004 sono stati sciolti gli organi statutari e l’Ente Fiera è sottoposto a Commissariamento straordinario regionale ma è dimissionario dal 2009 e ad

oggi, non si è provveduto alla sua sostituzione. La Regione Calabria, con la "Legge quadro sul settore fieristico", disponeva la costituzione di una società consortile mista, pubblico-privata, che subentrasse al già citato Consorzio Artigiano e con la stessa Legge si riconosceva all’Ente un contributo straordinario "una tantum" di 1 milione di Euro, da destinare al pagamento delle passività maturate nel periodo 2001-2003 e difatto, la regione assumeva il controllo dell’Ente e il contratto dei dipendenti dell’Ente fu tramutato in contratto pubblico equiparato a quello dei dipendenti regionali. La Regione ha corrisposto il finanziamento a copertura delle spese di funzionamento dell’Ente fino al 2010, per un importo di 200 mila Euro ma - conclude Talarico - con l’ultimo bilancio regionale nulla è stato previsto per quanto concerne il finanziamento delle spese di gestione e funzionamento dell’Ente Fiere di Cosenza, mentre è stata riconosciuta la somma di 235 mila euro all’Ente Fiere di Reggio Calabria. Mi auguro - conclude Talarico - che si intervenga subito, noi dell’Idv saremo vigili».

Pdl: uscire da logiche partitocratiche RENDE - «Restiamo esterefatti dalle ultime dichiarazioni fatte dall’ amico Spartaco Pupo» si legge in un nota di: Luigi De Rose, Responsabile dipartimento Formazione Pdl Provincia di Cosenzae Consigliere Nazionale Club Della Libertà; Alessandro Biafora, membro coordinamento provinciale Pdl Cosenza. «Comprendiamo continua - in pieno la sua voglia di far affermare il Pdl in provincia e in particolare a Rende ma andare a pensare che dietro il convegno di sabato scorso vi siano tracce di trasversalismo mi sembra del tutto fuori luogo. L’intento era semplicemente quello di sottolineare come la nostra terra sia afflitta dal problema del racket e di come sia opportuno uscire dalle logiche partitocratiche, per risolvere concretamente una piaga che affligge la Calabria ormai da troppi anni. La lotta alla ndrangheta - aggiunge - non ha colori politici e nel caso in questione ci ha fatto personalmentepiacere,vederecomefinalmente si sia cercato di avviare un percorso di collaborazione tra le parti politiche e le associazioni di categoria per cercare di trovare una strategia comune da seguire nella lotta alla criminalità organizzata. Non

dimenticando,inoltre, l’impegno proficuo e incisivo del governo Berlusconi e della giunta Scopellitia combattere questa metastasi che da troppo tempo affligge la nostra Terra. Ci teniamo a precisare inoltre che il club della libertà ,come è scritto nello statuto, è un organizzazione politica che si identifica con il pdl , ma che risponde a una sua propria segreteria nazionale,che aveva pienamente autorizzato l’evento. In ultimo, le dichiarazioni fatte tempo fa dal Sen Caligiuri, erano volte semplicemente ad essere una mera provocazione nel centrosinistra e non capirlo significa non comprendere una fine dichiarazione politica per evidenziare come il centrosinistra

non sia in grado di trovare un leader per correre alla carica di sindaco nel capoluogo bruzio. Dubitare pertanto della dichiarazioni fatte dal senatore Caligiuri, uomo scelto da Berlusconi in persona nel 94 come fondatore nazionale di forza italia, in qualità fedelissimo, ci sembra pertanto del tutto insensato, specialmente in questo momento politico, cioè alla vigilia di una campagna elettorale dove bisognerebbe - conclude - pensare piu ad aggregare che a dividere, ma forse quando si è maliziosi si pensa sempre a malizia, anche quando non è cosi».

A. Bolle

Celebrata la festa di San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti SPEZZANO ALBANESE - Con l’omelia pronunciata dall’Arcivescovo di Rossano - Cariati, Mons. Santo Marcianò,si è svolta a Spezzano Albanese, la celebrazione della festa di San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti la cui memoria ricorreva ieri. La celebrazione, svolta si nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo, concelebrata dal segretario dell’arcivescovo don Santo Battaglia, dal parroco don Mimmo Lurenzano e dal vice parroco don Fiorenzo De Simone, è stata inserita nell’ambito della Visita Pastorale del presule ed organizzata dal Circolo della Stampa Pollino - Sibaritide incollaborazione con la diocesi. A guidare il gruppo dei giornalisti, provenienti da diversi centri del comprensorio, c’erano il presidente dell’Ordine della Calabria Giuseppe Soluri e il presidente del Circolo Pollino - Sibaritide Cosimo Bruno. Dopo la celebrazione l’Arcivescovo si è brevemente intrattenuto con gli operatori dell’informazione nella saletta adiacente la chiesa del Carmine. Ad ognuno ha consegnato la sua Lettera Pastorale per l’Anno del Laicato: Lettera che riserva spazio anche al ruolo dei media. Ad ogni giornalista è stato consegnato il Decalogo del comunicatore cristiano e l’ultimo numero della testata diocesana Camminare Insieme, che dà ampio spazio alla Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani che si conclude oggi e nell’ambito della quale ha avutoluogo la celebrazione.

Carmela Mirarchi

Furto nel poliambulatorio di Casole Bruzio, è il terzo in sei mesi COSENZA - Furto al Poliambulatorio di Casole Bruzio, struttura dell’Azienda Sanitaria Cosentina. Gli impiegati ieri mattina hanno trovato una porta e un muro sfondati. Ignoti avevano scassinato la cassaforte, portando via il denaro dei ticket, che viene lasciato nei locali anche durante il fine settimana. E’ la terza volta in sei mesi

che accade un furto simile, l’ultimo il 10 gennaio scorso, quando fu addirittura portata via l’intera cassaforte, con dentro circa 5000 euro. Sul caso, come sui precedenti, indagano i carabinieri, che sospettano si tratti sempre della stessa banda. Un episodio inqualificabile che va a ledere l’interesse della comunità in un settore già in gravissime condizioni nella nostra regione.

Armi e droga, i carabinieri arrestano un 40enne a Cosenza COSENZA - I carabinieri hanno arrestato un pregiudicato di Cosenza per detenzione illegale di armi emunizioni e sostanze stupefacenti. Si tratta di Roberto Laratta, 40 anni. L’uomo nascondeva in un magazzino, all’interno di una valigetta chiusa con una serratura a combinazione, una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, una pistola scacciacani e una ad aria compressa. Inoltre trovate munizioni per l’arma da fuoco e anche proiettili calibro 12 per un fucile, non ancora rinvenuto. Trovate anche due ricetrasmittenti, un basco e circa 30 grammi di marijuana. L’uomo, che si ritiene collegato ad una banda di rapinatori, è stato portato nel carcere diCosenza.

F. Nunziata


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CRONACHE

Elezioni provinciali, sospetti di brogli organizzati dai Vrenna di Carmela Mirarchi CROTONE - Brogli elettorali sarebbero stati posti in essere dalla cosca Vrenna in occasione delle elezioni del giugno 2009 per il rinnovo del Consiglio provinciale Alcuni di Crotone, per favorire il candiavrebbero dato Gianluca votato Marino, del Pdl, poi non eletto e due volte successivamente nominato assessenza sore provinciale documenti allo sport. E’ quanto emerge dall’inchiestadella Dda di Catanzaro, nella quale

Marino è indagato per voto di scambio, che venerdì scorso ha portato al fermo di 12 presunti affiliati alla cosca Vrenna - Ciampà Bonaventura di Crotone. Dall’inchiesta emerge, complessivamente, un interesse più ampio dei Vrenna per la politica, allo scopo,

Pdl: ripartire dal porto CROTONE - «L’incontro istituzionale sullo sviluppo dello scalo portuale di Crotone dimostra come in città ci sia anche una classe politica che agisce in modo concreto nell’interesse del territorio e l’arrivo in città di personaggi ai massimi livelli in fatto di specifiche competenze, come il rappresentante del Ministero delle Infrastrutture, è da individuare nell’occasione unica di avere due rappresentanti di primo piano nella Regione Calabria che conta, la Vicepresidente Stasi e l’assessore Pugliano ai quali bisogna riconoscere il lavoro sinergico che stanno effettuando al di là di schieramenti politici ed accomunati nell’azione solo dall’appartenenza alla stessa bandiera del territorio crotonese» si legge in una nota dei consiglieri comunali Pdl, Iaconis e Sarcone. «Il loro entusiasmo coin-

volge anche comune e provincia e finalmente comincia a girare qualcosa. L’individuazione del porto di Crotone come mezzo per sfangare la città dall’isolamento cui è costretta è da perseguire assolutamente specie in considerazione del fatto che la ripresa economica di Crotone non può che passare da un Turismo ad alti livelli. Certo concludono - da soli non possiamo farci passare l’autostrada né ricrearci una ferrovia degna di questo nome ma l’azione concertata, veloce ma ponderata, fra Ente Regionale ed enti locali può far saltare il tappo dell’area industriale che per i noti problemi di bonifica rappresenta un freno al rilancio dell’economia crotonese, in quest’ottica la creazione di un porto proiettato sul mediterraneo». C. Morise

una volta fatti eleggere i candidati di proprio gradimento, ottenere dei favori in cambio. Per quanto riguarda Marino, secondo l’accusa, gli affiliati alla cosca si sarebbero organizzati per far votare due volte alcuni rappresentanti di lista, una volta con i documenti e la seconda senza, fingendo lo smarrimento del certificato elettorale e chiedendone il duplicato. Al riguardo, agli atti dell’inchiesta, c’é un’intercettazione in cui uno dei fermati, Carmelo Iembo, ritenuto il braccio destro di Antonio Vrenna, attuale reggente della cosca dopo l’arresto del padre Pino che poi si è pentito, parlando con la moglie, dice: «Non hanno scoperto tutti, so già tutto io. Soltanto gli stupidi sono stati scoperti. E’ stato fatto un buon lavoro. La prima volta hanno votato senza documenti, soltanto la seconda volta gli hanno dato i documenti. Sì ma adesso come si fa a toglierli. A chi vengono annullati? A destra o a sinistra? Ormai si lascia stare perché ormai non si trova il colpevole». Iembo poi aggiunge: «Sempre a destra devi votare altrimenti niente soldi. Altrimenti non ci danno i soldi. Se non ci mettiamo d’accordo ... Non votiamo .. non andiamo a votare .. noi ci mettiamo d’accordo come ha detto Gianluca .. e ci danno tanto .. tutti a destra votiamo». Le indagini

Dall’inchiesta emerge un interesse dei Vrenna per la politica allo scopo, una volta fatti eleggere i candidati di propro gradimento, di ottenere favori

condotte dalla polizia avrebbero accertato una sproporzionata duplicazione di certificati elettorali in seguito a denunce di smarrimento degli originali. Questo, secondo l’accusa, avrebbe consentito ad una stessa persona di votare due volte, grazie alla doppia tessera elettorale, una denunciata falsamente come smarrita e l’altra come duplicato della prima. A votare due volte, secondo gli investigatori, sarebbero stati alcuni rappresentanti di lista che avrebbero espresso la loro preferenza sia nella sezione dove erano iscritti come elettori, sia in quella in cui facevano i rappresentanti.

Indagato l’assessore Gianluca Marino, del Pdl, non eletto

Incendiata l’auto di Vallone: «C’è un clima intollerabile» CROTONE - Dopo l’intimidazione ai danni del sindaco Vallone sono diversi gli attesti di stima e solidarietà a sostegno del primo cittadino di Crotone. «L’incendio dell’automobile del sindaco di Crotone Giuseppe Vallone è di una gravità inaudita». E’ quanto sostiene il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico secondo il quale «il clima diviolenza che si respira nella nostra regione è diventato ormai intollerabile. Amministrare le comunità locali non può significare mettere a rischio la propria incolumità psicofisica. Ogni giorno, purtroppo, registriamo intimidazioni ai danni degli amministratori locali, impegnati nel far crescere le nostre comunità all’insegna della legalità». «Al sindaco di Crotone conclude il presidente Talarico - va la solidarietà

mia e del Consiglio regionale che ho l’onore di presiedere. Invito Vallone a proseguire con determinazione nella sua azione amministrativa, augurandomi che le autorità preposte facciano luce anche su questo inquietante episodio». «L’attentato incendiario all’autovettura del sindaco di Crotone, Peppino Vallone, è un atto di straordinaria e intollerabile violenza». E’ quanto sostiene il segretario - questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera. «Le continue intimidazioni di cui sono vittime decine di amministratori locali in Calabria sono il segno di una criminalità che non intende recedere dal perseguire i propri oscuri interessi, tentando di condizionare con ogni mezzo le attività delle istituzioni democratiche. C’ è un tentativo di avvele-

nare il libero svolgimento delle attività amministrative che deve essere contrastato con tutti i mezzi che lo Stato ha a disposizione. Di converso - conclude Giovanni Nucera - c’è una Calabria che non si rassegna ad avere appiccicata addosso la maglia nera di terra violenta, e che, invece, aspira a vivere con serenità e con speranza per il proprio futuro, soprattutto per le giovani generazioni». «Ancora una volta l’ennesimo attacco criminale verso le Istituzioni locali, soprattutto perchè si tratta di azioni vigliacche compiute contro uomini che lavorano per lo sviluppo del territorio. A Vallone esprimo piena solidarietà» ha affermato invece Maria Grazia Laganà Fortugno, parlamentare del Pd.


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CRONACHE

Ptcp, avviata la procedura per la Valutazione ambientale

Un uomo si toglie la vita tagliandosi le vene, il suo cane lancia l’allarme VIBO VALENTIA - Un uomo di 40 anni, N.M, disoccupato, si è tolto la vita tagliandosi le vene con frammenti di vetro. A dare l’allarme è stato il comportamento del suo cane lupo che gli faceva sempre compagnia e che è andato a guaire insistentemente dinnanzi alla porta di casa della madre del padrone, che abita poco distante. Ma la donna, non avendo capito il significato dei guaiti dell’animale, non è accorsa subito sul posto. Soltanto ieri, dopo le tante insistenze della bestiola che faceva la spola fra i due appartamenti, si è lasciata guidare a casa del figlio e l’ha trovato in una pozza di sangue già privo di vita come hanno confermato i sanitari del 118 ed il patologo forense Katiuscia Bisogni a cui il magistrato ha affidato l’incarico autoptico. Il fatto è avvenuto a Vazzano, un piccolo comune del vibonese. Sul luogo i Carabinieri della locale stazione che stanno cercando di ricostruire le fasi dell’insano gesto. Il giovane abitava da solo in una casetta accanto a quella dei genitori, dove si recava per pranzare.

di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - La Provincia procede nell’adeguamento del Piano territoriale di coordinamento (Ptcp) alle linee guida regionali, avviando in via definitiva la procedura per la Valutazione ambientale strategica (Vas). A darne notizia è l’assessore provinciale alla Programmazione territoriale ed Urbanistica, Paolo Barbieri, che - insieme al presidente Francesco De Nisi - presentò nell’ottobre scorso il documento preliminare per l’elaborazione del nuovo Ptcp. In quell’occasione fu ribadita l’importanza del Piano che una volta operativo inciderà profondamente sullo sviluppo del Vibonese - e venne auspicato un alto grado di partecipazione nella sua stesura da parte di tutti i soggetti coinvolti, a cominciare dai Comuni. Come si ricorderà la Provincia di Vibo Valentia, è stata la prima in Calabria a varare il Ptcp, nel 2004, anticipando anche la Regione in ritardo sull’adozione delle linee guida a cui oggi devono attenersi gli enti intermedi, approvate soltanto nel 2006. Da qui la necessità di adeguare il Piano, integrandolo inoltre con la Vas, prevista dalla direttiva europea 42/2001, ma recepita soltanto recentemente dalla legislazione nazionale e dunque divenuta obbligatoria. Il 20 gennaio scorso, quindi, la Provincia ha trasmesso alla Regione Calabria il "rapporto ambientale" (una sorta di documento preliminare alla Vas definitiva) e provvederà nei prossimi giorni ad inviarlo a circa 100 soggetti, pubblici e privati, coinvolti a vario titolo nello sviluppo del territorio, al fine di consentire la presentazione di eventuali suggeri-

La sede della Provincia

menti, nonché fornire nuovi elementi conoscitivi e valutativi, attraverso un apposito questionario che sarà presto messo a disposizionesulsitointernetdell’Amministrazione provinciale. «Di fatto - ha sottolineato Barbieri -, con questi adempimenti viene completato l’iter per giungere al pieno adeguamento del Ptcp, che rappresenterà lo strumento principe della programmazione territoriale, perché indicherà in maniera univoca e organica le strategie di sviluppo nell’ambito dei confini provinciali». Quattro sono in particolare i principali obiettivi previsti dal piano, individuati con riferimento ad altrettante macro aree: sviluppo della fascia costiera e del settore turistico; ottimizzazione del sistema urbano della città capoluogo; promozione del distretto industriale del Mesima, quale naturale raccordo tra il porto di Gioia Tauro e l’aeroporto di Lamezia; valorizzazione paesaggistica e am-

Carmelo Morise bientale delle aree interne e montane, con particolare attenzione alle produzioni tipiche. Il tutto inserito in un contesto generale di tutela ambientale, con particolare attenzione alla salvaguardia idrogeologica del territorio.

«Completato l’iter per giungere al pieno adeguamento del Ptcp, che rappresenterà lo strumento principe della programmazione territoriale, perché indicherà le strategie di sviluppo»

Il gip convalida l’arresto di un sorvegliato speciale e ne dispone la scarcerazione VIBO VALENTIA - Il gip del tribunale di Vibo Valentia, Cristina De Luca, ha convalidato l’arresto del sorvegliato speciale Mario De Rito, 37 anni, sorpreso dai carabinieri della stazionediFilandari diretti dal marescialloSalvatore Todaro a Jonadi, in compagnia di un amico. All’uomo, con numerosi precedenti penali, era fatto divieto di allontanarsi dal Vibo Valentia. In attesa che venisse celebrato il processo fissato per il prossimo ottobre, il giudice ha disposto la sua scarcerazione.

Depositato il marchio per la dieta mediterranea modello Nicotera NICOTERA - Prosegue l’impegno della Camera di Commercio di Vibo Valentia sul progetto di valorizzazione della Dieta Mediterranea di riferimento, e più precisamente del modello alimentare originario di Nicotera, che risale appunto alle indagini condotte, proprio nel comune del vibonese, dal medico americano Ancel Keys dell’Università del Minnesota. Proprio in questi giorni, a cura dell’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di Vibo Valentia, è stato depositato, presso l’omologo Ufficio del Ministero dello Sviluppo Economico, il "Marchio Collettivo Geografico della Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento - Nicotera" proposto dall’Associazione per la Promozione della Dieta Mediterranea di Riferimento -Nicotera. Il logo, di forma rotonda, contiene, in forma circolare, nella metà

superiore la dicitura Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento e, nella metà inferiore la scritta Nicotera; al centro viene riportato il simbolo della città: il castello torricellato a tre torri, incastonato in un campo giallo simboleggiante il sole e sovrastante una forma elicoidale di colore azzurro simboleggiante il mare, su cui è appoggiato un ramoscello d’ulivo con cinque foglie verdi e due olive nere. La Dieta Mediterranea - riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità - avrà così nel modello Nicotera un riferimento identificativo inequivocabile, a testimonianza della validità di un percorso di studi, ricerche e promozione di cui il territorio vibonese, già da tempo si è reso protagonista. Erano, infatti, gli inizi del 1960 quando un’equipe di ricercatori internazionali, guidata dal professore Keys, dimostrò che il

modello alimentare seguito dalla popolazione nicoterese, contraddistinto dall’elevato consumo di cereali e prodotti vegetali e dall’uso esclusivo dell’olio di oliva, permetteva all’organismo di acquisire componenti alimentari dalle proprietà antiossidanti e con ruoli specifici nella prevenzione delle malattie metaboliche e cronico-degenerative. Gli studi di Nicotera, successivamente approfonditi ed ampliati, hanno così portato la comunità scientifica proprio alla formulazione del cosiddetto modello "Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento" che la Camera di Commercio di Vibo Valentia sostiene operativamente con attività di accompagnamento e di promozione per valorizzarne l’originarietà e quanto, in termini economici e produttivi, ad esso fa riferimento. C. Morise


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CRONACHE

«Suddivisione in macroaree, non spariranno i quartieri» di Mario Mirabello CATANZARO - «La nuova suddivisione della città in cinque macroaree non farà assolutamente scomparire i rioni e i quartieri storici di Catanzaro, così come qualcunomaldestramentevorrebbefar credere, ma anzi li valorizzerà e adeguerà la città alle altre normali città italiane. La delibera di Giunta serve ad allineare il CapoLa nota luogo di Regione,nonsodi Roberto lo alle grandi Talarico realtà urbane, ma anche a sulla nuova quelle più piccole. Infatti, la suddivisione divisione del terdella città ritoriourbanoin città come Roma, Milano,Torino è stata realizzata già da diversi anni, per facilitare non solo l’identificazione dei luog-

hi e delle zone a chi arriva da fuori, ma anche alle Amministrazioni per la riorganizzazione territoriale delle stesse». E’ quanto si legge in un dichiarazione rilasciata dall’assessore alla Mobilità Roberto Talarico. «Per esempio Roma, giusto per"illuminare"qualchepersonaggio locale dalla critica facile e strumentale, è suddivisa secondo tre tipologie: una amministrativa, una urbanistica e una storica o toponomastica - continua l’assessore Talarico .. In base alla suddivisione Amministrativa, la Capitale, è divisa in 19 municipi (o circoscrizioni), dal punto di vista urbanistico in 155 zone, mentre per quel che riguarda quella Toponomastica in 116 comprensori, 22 rioni, 35 quartieri, 6 suburbi e 53 zone che formano l’Agro Romano. Ovviamentequalcunopotrebbeobiettare che Roma, Milano, Torino sono grandi città e che tale suddivisione è necessaria. Tuttavia, però, questo tipo di "riorganizzazione"

Giornata della santa infanzia di A. Bolle CATANZARO - Promossa dall’ufficio missionario diocesano, si è celebrata domenica 23 gennaio, la giornata della santa infanzia missionaria. Oltre 400 bambini provenienti da più parti nella diocesi si sonoritrovatinellaparrocchiaSan Massimiliano Maria Kolbe, recentemente aperta al culto nel parco commerciale "le Fontane" nel quartiere Barone di Catanzaro. I piccoli sono stati accolti dal direttore dell’ufficio diocesano missionario don Franco Isabello e dal direttivo che ha illustrato e com-

mentato la giornata che «mira a educare i fanciulli allo spirito missionario, interessandoli alle necessità dei loro coetanei dei paesi di missione, mediante l’offerta di preghiere e di aiuti materiali». Don Isabello, nel rivolgere un pensiero a tutti i bambini con un invito a guardare alle esigenze e ai bisogni dell’umanità, ha delineato le opere di carità che l’ufficio missionario diocesano realizzerà. Tanti i canti e le rappresentazioni che hanno animato l’incontro che si è concluso in serata con l’adorazione eucaristica e il mandato missionario.

territoriale la possiamo trovare anche in centri piccoli e grandi della nostra Provincia, basterebbe recarsi a Lamezia, Soverato o addirittura a Curinga per verificare che esiste già una cartellonistica ad hoc che suddivide questi centri in base all’orientamento geografico e territoriale. Evidentemente, coloro che si lamentano di quanto previsto dalla delibera di Giunta voluta dal sottoscritto, devono polemizzare, magari per indicazioni politiche, sul mio operato. A conferma di ciò, ricordo a me stesso e ai Catanzaresi, che già esiste una cartellonistica sperimentale in città che indica la macro area in cui ci si trova. Cito il caso di Catanzaro Est, più precisamente del quartiere Barone. In questo cartello, come si può notare, viene sia evidenziata la macro area, che il quartiere di riferimento. Questo serve per il traffico in entrata - aggiunge - soprattutto per chi non conosce la vastità (25 km dal quartiere S. Elia al quartiere Lido) del territorio comunale, facilitandone ovviamente l’orientamento e i relativi spostamenti. E’ quindi una necessità che risponde alle moderne esigenze di una città, che come Catanzaro, sta crescendo e si sta espandendo dal punto di vista urbanistico. Basti pensare che, ancora oggi, diverse zone e quartieri vengono addirittura identificate come se fossero Comuni a se stanti, sminuendo, quindi, anche l’immagine di Catanzaro. Ovviamente scompariranno quei cartelli blu con scritta bianca, che secondo il codice della strada indicano i comuni e non i quartieri, e che in città se ne trovano in diversi punti contribuendoaconfonderecittadini e visitatori. Se fosse già installata la nuova Cartellonistica simile a

«Si avranno chiare indicazioni utili a facilitare l’orientamento. Si cercherà di porre fine a questa inutile e sterile “contrapposizione” tra i quartieri e i rioni»

quella ubicata in località Barone, certi errori non si verificherebbero. Inoltre, grazie a questa suddivisione, si avranno chiare indicazioni utili a facilitare l’orientamento, si evidenzieranno i nomi dei quartieri e della macroarea in cui si trovano e sarà promosso e divulgato lo slogan della città tra i due mari. Così - conclude l’assessore alla Mobilità, Roberto Talarico -si cercherà di porre fine a questa inutile e sterile "contrapposizione", tra i quartieri e i rioni cittadini, perché, alla fine dei conti, siamo tutti Catanzaresi».

Talarico: si faciliteranno gli spostamenti in tutta la città

Strada di Cavita, intervenire per salvaguardare i cittadini CATANZARO - Non si è ancora trovata un soluzione alla gravissima situazione in cui da anni ormai si trova la strada più a sud del quartire Cavita. Diverse le denunce che i cittadini e il consigliere circoscrizionale Lanfranco Nisticò hanno inviato all’amministrazione comunale. Ma la situazione non è mai migliorata anzi in inverno le crepe enormi nella strada si moltilicano. I lavori per la costruzione di centinaia di appartamenti non si fermano causando danni alla strada, disagi anche economici ai cittadini residenti nella zona, di cui, ormai si è ben capito, nessuno si è mai preoccupato. «Le condizioni della strada posta nella parte bassa di Via Barlaam da Seminara,nel quartiere Cavita di Catanzaro, peggiorano sempre di più ad ogni giorno chepassa.Al di là delle infinite segnalazioni, richieste di intervento e di aiuto ma soprattutto richieste di salvaguardia dei diritti e dell’incolumità dei cittadini nulla è cambiato se non il tracciato della suddetta strada che, appunto, va

sempre di più peggiorando» si legge nella nota del consigliere circoscrizionale Lanfranco Nisticò. «Allora, considerato che a nulla valgono gli appelli rivolti al comune diCatanzaro e al settore gestione del territorio, non mi resta che rivolgermi pubblicamente al Prefetto per tentare in ogni maniera di porre rimedio ad unasituazione di oggettivo gravissimo pericolo. Allo stesso chiedo quindi di aiutare i cittadini che da anni convivono con una situazione al limite dellasopportazione!Nel week end appena trascorso (22 e 23 gennaio 2011) le condizioni della strada sono ulteriormente peggiorate tanto da diventare in alcuni punti ad un’unica corsia e con il serio rischio di incidenti. Tengo a sottolineare che sial’architetto Carolina Ritrovato, dirigente pro tempore del settore gestione del territorio, sia l’assessore plurideleghe Ventura, non possono non conoscere lavicenda ed anche a loro, per l’ennesima volta, chiedo un immediato intervento. Nei giorni scorsi, dopo aver più

volte contattato il comune e i vigili urbani,ho inviato un fax con richiesta di intervento sia alla Polizia municipale chealla Polizia stradale facendo, altresì, presente che nelle immediate vicinanze insiste la sede del servizio 118 dalla quale le ambulanze partono a tuttavelocità per le continue richieste di intervento provenienti dal territorio. A questo punto - conclude - nell’augurarmi veramente di non dover più tornare sull’argomento, manifesto ancora una volta la voglia di essere al servizio dei cittadini nel pieno rispetto del mio mandato». E’ forse arrivato il momento di ascoltare anche la voce di chi vive in una zona da sempre povera di servizi e di strade adeguate ma che negli ultimi anni è diventata invivibile grazie al disinteresse di tutte le istituzioni competenti. Carmela Mirarchi


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CRONACHE Droga, la Corte d’appello ribalta la condanna inflitta ad un 41enne CATANZARO - La Corte d’appello di Catanzaro ha ribaltato la condanna inflitta in primo grado aVitaliano Sinopoli, 41 anni, di Catanzaro, ex sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, arrestato lo scorso primo febbraio con l’accusa di detenzione illegale a fini di spaccio di eroina. L’uomo, condannato il 5 luglio scorso a un anno e dieci mesi di reclusione, è stato infatti assolto "per non aver commesso il fatto", con conseguente revoca degli arresti domiciliari cui era sottoposto, come richiesto dal suo difensore, l’avvocato Gregorio Viscomi. Sinopoli fu arrestato assieme ad un secondo uomo, Saverio Mirarchi, pure 41enne di Catanzaro, ed anche lui già noto alle forze dell’ordine, dagli agenti della squadra Volante della Questura, dopo un inseguimento stradale conclusosi in viale Isonzo, a Catanzaro. A seguito della perquisizione i due erano stati trovati in possesso di diversi involucri in cellophane, contenenti una sostanza risultata essere eroina, per un totale di 61,3 grammi. Il quantitativo maggiore di 60,1 grammi era ancora da "tagliare" in dosi, mentre il resto era pronto all’uso, suddiviso in piccole confezioni. I poliziotti inoltre avevano sequestrato una somma in banconote di 230 euro ritenuta provento dello spaccio di stupefacenti. Dopo la convalida dell’arresto, il gip aveva disposto per entrambi la custodia in carcere. Per Mirarchi il giudizio abbreviato si è concluso con una condanna a quattro anni di carcere, e la concessione degli arresti domiciliari, per via dell’incompatibilità delle sue condizioni di salute con il regime carcerario. Per Sinopoli il processo si era chiuso con una condanna molto più lieve, che comunque ieri è divenuta un’assoluzione.

Due chilometri di cavi in rame rubati durante la notte nel pozzo Corace CATANZARO - Due chilometri di cavi in rame sono stati rubati, durante la notte, nel pozzo Corace che fornisce l’acqua alla città di Catanzaro. Ignoti sono entrati in azione nella struttura della Sorical, che gestisce il servizio idrico in Calabria, tranciando e asportando i cavi che hanno un valore commerciale di circa 90 mila euro. L’allarme a cui sono attaccati i macchinari in caso di assenza prolungata di corrente, ha allertato il personale della società che, una volta sul posto, ha solo potuto registrare l’accaduto. Sono state necessarie alcune ore per ripristinare il servizio del depotalizzatore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

È allarme processionaria all’Aranceto Grave rischio per gli allergici e i bambini CATANZARO - «La presenza dei nidi della processionaria - spiega n una nota Francesco Citriniti, presidente dell’Associazione A Gramigna - è stata segnalata nell’area antistante la scuola elementare di via Teano in giardini pubblici. Si tratta principalmente della Thaumetopoeapityocampaoprocessionaria del pino che ha intaccato gli alberi di pino presenti nel cortile antistante le scuole elementari di via Teano. Le larve, infatti, sono rivestite di peli fortemente urticanti e a rischio sono soprattutto bambini - attenzione in partico-

lare ai giardini delle scuole - e persone che soffrono di allergie. C’è qualche pericolo anche per gli animali domestici, infatti abbiamo avuto il caso di un cane che ha cercato di masticare un bruco, manifestando un forte ingrossamento della lingua e irritazione: niente di drammatico, ma sicuramente una cosa poco piacevole per l’animale». L’Associazione chiede attraverso i mezzi d’informazione al Sindaco e al presidente della Catanzaro Servizi, Giuseppe Grillo, di intervenire urgentemente alla potatura degli alberi.

Morto per garza, chiuse le indagini per sette persone di S. Colussi CATANZARO - La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiuso le indagini nei confronti di sette persone, tra medici ed infermieri dell’ospedale di Lanciano (Chieti), accusate del reato di omicidio colposo per la morte di un uomo di 50 anni, della provincia di Catanzaro, nel cui addome fu lasciata una garza al termine di un intervento chirurgico. Nel luglio del 2008 il cinquantenne fu sottoposto ad un

Nel luglio del 2008 il 50enne fu sottoposto ad un intervento chirurgico a Lanciano. A distanza di due anni dall’intervento le condizioni dell’uomo si aggravarono intervento chirurgico nell’ospedale di Lanciano. A distanza di due anni dall’intervento le condizioni

dell’uomo si aggravarono e nell’aprile dello scorso anno morì nel policlinico di Catanzaro. I medici del capoluogo calabrese, per accertare le cause della morte, decisero di fare effettuare accertamenti dal medico legale il quale riscontrò un’infezione e, nel corso dell’autopsia, trovò una garza nell’addome. Le indagini, coordi-

natedalsostitutoprocuratoredella Repubblica Gerardo Dominijanni, hanno portato ad individuare i medici e gli infermieri dell’ospedale di Lanciano che parteciparono all’intervento chirurgico. I sette indagati hanno a disposizione adesso venti giorni per presentare memorie difensive o per chiedere di essere sentiti.

Favoreggiamento, assolto un 50enne CATANZARO - In primo grado era stato condannato perchè ritenuto colpevole di favoreggiamento nei confronti di un uomo accusato di tentato omicidio, ma ieri la Corte d’appello ha dichiarato il venire meno di quell’accusa a carico di Riccardo Garcea, 50 anni, di Sellia Marina, per intervenuta prescrizione. I fatti che videro Garcea finire coinvolto in questo procedimento (l’uomo ne ha infatti un altro in corso per l’accusa di usura ed estorsione a seguito dell’inchiesta battezzata "Cravatta spezzata") risalgono al 2001, a seguito di quello che gli investigatori ricostruirono come un tentato omicidio commesso da Emilio Di Cicco ai danni di Rinaldo Siracusa, un uomo che all’interno di un ascensore in uno stabile di via Pascali, a Catanzaro, si vide minacciare dal primo che stringeva in pugno una pistola, dalla quale partì un colpo che lo feri’. Alcuni giorni dopo i carabinieri rintracciarono Di Cicco in montagna, a Villaggio Mancuso, dove si trovava assieme a Garcea, e gli trovarono pistola e caricatore, e così il primo finì accusato ditentato omicidio ed il secondodifavoreggiamento.Un’ipotesi di reato, quella a carico di Garcea (l’uomo è difeso da Pietro Funaro), per la quale ormai non si terrà più alcun giudizio.

Workshop alla Camera di commercio CATANZARO - Oggi presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Catanzaro si terrà il Workshop "La riforma dello Sportello Unico per le attività produttive (Suap)", organizzato dal Dipartimento Attività produttive della Regione Calabria, da Unioncamere Calabria, dalla Provincia di Catanzaro e dalla Camera di Commercio di Catanzaro. L’incontro vuole fare il punto sull’attuazione del Regolamento sugli Sportelli unici (approvato con DPR n. 160 del 7 settembre 2010) in prossimità delle scadenze del 28 gennaio, quando i Comuni dovranno trasmettere al Ministero dello Sviluppo Economico l’attestazione di conformità per l’iscrizione del Suap nell’elenco nazionale e del 29 marzo 2011, data in cui entrerà in vigore il regolamento del Suap.Saranno presenti anche l’Assessore alle Attività Produttive della Regione, Antonio Stefano Caridi e il Presidente della Cciaa, Paolo Abramo.


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CRONACHE

Inaugurato il reparto di Patologia neonatale

Scopelliti: «Da oggi la città si dota di una struttura di primo piano, il tutto sulla falsariga delle indicazioni che provengono da Roma»

di Carmela Mirarchi CATANZARO - E’ stato inaugurato ieri il reparto di patologia neonatale dell’ospedale Puglise Ciaccio di Catanzao. Tra i presenti, oltre al Commissario Elga Rizzo, erano presenti: il governatore, Giuseppe Scopelliti, il nuovo Prefetto di Catanzaro, Antonio Reppucci, i parlamentari Vincenzo Speziali, Mario Tassone, Michele Traver«L’opera si sa, Ida D’Ippoliinserisce nella to, l’assessore regionale Mimpolitica dei mo Tallini, il conregionale fatti voluta dal sigliere Claudio Parente, governatore e il presidente della Camera di Scopelliti» Commercio Paolo Abramo. Il Commissario Elga Rizzo ha definito il repato: «Un fiore all’occhiello della sanità pubblica calabrese». Il reparto è stato

infatti completamente ristrutturato e adeguato dal punto di vista impiantistico. Tutti i miglioramenti sono stati realizzati nel giro di cinque mesi, in anticipo rispetto ai tempi contrattuali. Primario dell’unità operativa di Patologia Neonatale è la dottoressa Vittoria Pascale che ha definito l’inaugurazione: Un ritorno a casa reso possi-

Idv: i bisognosi al primo posto di A. Bolle LAMEZIA TERME - «L’altra sera alcuni amici iscritti a Idv Lamezia mi hanno riferito di un’iniziativa di alcune persone che chiedevano un piccolo contributo per poter offrire unaseppurminimadegnasepoltura ad una donna di Lamezia, rimasta sola senza lavoro e senza soldi» dichiara in una nota Giuseppe Gigliotti, Coordinatore Idv di Lamezia. «Ne è nata una riflessione e la richiesta che la politica sappia guardarsi intorno per vedere chi non ha volto e sentire chi non ha voce. Idv Lamezia

vuole partire proprio dai meno abbienti, vuole fare uno sforzo per tentare di dare risposte a chi si sente solo abbandonato,vuole ridare voce e volto a chi non ha santi in paradiso ma ha tanto bisogno di aiuto. Impegneremo - conclude - le nostre energie e chiederemo alla nostra classe politica, partendo dall’amministrazione comunale di Lamezia e dalle forze che l’hanno sostenuta, di portare avanti una battaglia politica e culturale dove i più bisognosi siano messi al primo posto,dove i servizi sociali siano in grado, fornendo loro le risorse necessarie».

bile dalla sensibilitò del Commissario straordianrio». La Pascale guiderà ora un reparto realizzato in osservanza a tutte le caratteristiche richieste dalla normativa in vigore, in termini di sicurezza e tecnologia. Nel reparto ci sono ora 18 posti letto, di cui 2 transizionali, 2 per cure minime, 2 per terapia sub intensiva, 2 per terapia intensiva e 1 per lattanti. C’è inoltre un sistema video integrato, unico in Calabria. Questo sistema permette, attraverso la dotazione di apposita password e grazie ad una web camera installata sulle cullette, alle mamme di vedere il neonato dalle proprie abitazioni attraverso una semplice connessione via internet. «Un’opera che si inserisce in quella che è la politica dei fatti voluta dal governatore Scopelliti - ha dichiarato Elga Rizzo -. Una struttura realizzata in appena cinque mesi e grazie ad un lavoro d’equipe. Al riguardo, ringrazio pubblicamente l’avvocato Vittorio Praianò e il dottore Alfonso Ciacci". Molto soddisfatto anche il Governatore della Regione, Giuseppe Scopelliti che ha dichiarato: "Da oggi la città si

dota così di una struttura di primo piano, il tutto sulla falsariga delle indicazioni che provengono da Roma. Si prosegue sulla Nel reparto ci sono ora 18 scia di quella che posti letto, di cui 2 vuole essere la nostra cultura del fare, transizionali, 2 per cure con un’opera che vede la luce in appe- minime, 2 per terapia sub na cinque mesi. E’ intensiva, 2 per terapia quel che vogliono i calabresi, ovvero in- intensiva e 1 per lattanti terventi rapidi e mirati».

Cimino: Catanzaro vuole il nuovo ospedale, ma ancora è tutto fermo CATANZARO - «Avevamo ragione. Da mesi cerchiamo affannosamente di richiamare l’attenzione delle istituzioni e dei catanzaresi sul rischio che corre il progetto di realizzare il nuovo ospedale a Catanzaro» scrive in una nota il consigliere comunale di Catanzaro, Franco Cimino. «Le cose ci sembravano chiare - aggiunge - con le parole pronunciate da Scopelliti più volte, in ultimo nella conferenza stampa dell’altro ieri. A renderle chiarissime per chi non vuol capire ci ha pensato il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Franco Gabrielli, il quale addirittura ha convocato i giornalisti per dire che dall’incontro con il presidente della Regione è emerso che tutto è pronto per avviare i lavori di costruzione degli ospedali di Vibo Valentia, Gioia Tauro e Sibaritide, mentre per quanto riguarda Catanzaro

"c’è forse bisogno di un intervento correttivo". E poi giù un diluvio di critiche - giuste e fondate a mio avviso - sui gravi ritardi che hanno impedito ciò che altrove in tre anni sarebbe già stata realtà. Ora anche per noi questa è acqua passata, e tuttavia pretendiamo di sapere perché l’ospedale del capoluogo di regione, quello che secondo lo schema Scopelliti dovrebbe essere di primo livello o hub (che non so cosa significhi), non parta. Quali siano gli ostacoli e le resistenze. Di che natura è la difficoltà. Chi ne ha la competenza e il dovere di rimuoverle. Vogliamo altresì sapere il motivo per cui il presidente non chiami o convochi o inviti il Sindaco della città per concordare i modi, i tempi e gli strumenti che consentano, nella leale collaborazione istituzionale, di superare ogni difficoltà. Insieme alla rabbia dei cittadini cresce la

preoccupazione che il nuovo ospedale regionale non lo si intenda fare. E cresce la preoccupazione che questa vicenda possa inserirsi in quella strategia propagandistica, che ha già dato prova della sua forza. Specialmente quando si creano i problemi perché i salvatori della patria li risolvano. Catanzaro vuole l’ospedale. Il nostro fa parte di un unico progetto della protezione civile. Questo - conclude Cimino - deve realizzarsi unitariamente e nella contemporaneità dei tempi riservati a ciascuna struttura ospedaliera. E vuole, lo ricorda per l’ennesima volta, tenere per sé gli edifici di Madonna dei Cieli e del Pugliese, affinché nessuno si illuda di poterli mettere sul libero mercato, magari per fare ricco qualcuno con la scusa di ridurre la povertà di tutti». A. Bolle


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APPUNTAMENTI

“Il senso religioso”, il libro Interverrà alla presentazione, don Carrón, presidente della Fraternità di Cl in diretta dal Palasharp di Milano REGGIO CALABRIA - "Comunione e Liberazione" e l’editore Rizzoli organizzano per domani, alle ore 21.30, presso il Grand Hotel Excelsior di Reggio Calabria, la presentazione del libro di don Luigi Giussani (1922-2005) "Il senso religioso", in occasione della nuova ristampa Rizzoli. Interviene don Julián Carrón, presidente della Fraternità di CL in diretta dal Palasharp di Milano. È la prima volta che la presentazione di un libro avviene in contemporanea in tutta Italia. Saranno, infatti, oltre 180 le città che potranno seguire in diretta via satellite la presentazione milanese di don Carrón. Si calcola che, oltre agli 8.000 presenti al Palasharp, almeno 50.000 persone parteciperanno alla serata. Per tutto il 2011 Il senso religioso sarà il testo della «Scuola di comunità», la catechesi settimanale degli aderenti al movimento, giovani e adulti, in tutto il mondo. Tradotto in 19 lingue, Il senso religioso è il libro più noto di don Giussani, che a partire dalla prima edizione del 1957 è stato dall’autore arricchito nel corso delle successive ristampe, fino all’edizione attuale della Rizzoli.Il senso religioso rappresenta il primo dei tre volumi del "PerCorso", che comprende all’origine della pretesa cristiana e perché la Chiesa.

In essi don Giussani ha messo a frutto un’intera esistenza spesa a mostrare la pertinenza della fede alle esigenze della vita, in un impegno educativo che ha formato migliaia di persone in tutto il mondo, e il cui carisma continua a incontrare e a coinvolgere tanti attraverso l’espe-

rienza di Comunione e Liberazione. «La formula dell’itinerario al significato ultimo della realtà qual è? Vivere il reale. L’esperienza di quella implicazione nascosta, di quella presenza arcana, misteriosa dentro l’occhio che si spalanca sul-

le cose, dentro l’attrattiva che le cose risvegliano, [...] come potrà essere vivida, questa complessa e pur semplice esperienza, questa esperienza ricchissima di cui è costituito il cuore dell’uomo, che è il cuore dell’uomo e perciò il cuore della natura, il cuore del cosmo? Come potrà essa diventare potente? Nell’impatto con il reale. L’unica condizione per essere sempre e veramente religiosi è vivere sempre intensamente il reale. La formula dell’itinerario al significato della realtà è quella di vivere il reale senza preclusioni, cioè senza rinnegare e dimenticare nulla. Non sarebbe infatti umano, cioè ragionevole, considerare l’esperienza limitatamente alla sua superficie, alla cresta della sua onda, senza scendere nel profondo del suo moto» (da Il senso religioso).

Francesca Privi

Rete wireless e nuovi servizi all’Unical

Convegno regionale Caritas a Falerna

RENDE - Domani, dalle ore 9 alle ore 16, nello spazio espositivo del Centro Congressi "Beniamino Andreatta", l’Area Informatica, Telematica e Statistica ha organizzato un evento per la presentazione dei servizi digitali offerti dall’Ateneo agli studenti. L’evento e’ collegato al progetto "Wi-unical", co-finanziato dal dipartimento Digitalizzazione e innovazione tecnologica del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione. Con Wi-unical l’Ateneo ha dotato il Ponte Bucci, le aule e le principali aree di aggregazione degli studenti della rete wireless, e ha potenziato l’offerta dei servizi on-line.

FALERNA - Quest’anno le Caritas diocesane della Calabria, unitamente all’Ufficio della Pastorale della salute, danno appuntamento alla fine di gennaio, per l’annuale convegno regionale su un tema sociale particolarmente interessante ed attuale: l’assise ecclesiale si terrà a Falerna Lido per ascoltare, osservare e discernere sulla sanità calabrese. Da venerdi 28 a sabato 29 gennaio 2011 il tema verrà dibattuto in tre distinte sessioni di lavoro ed avrà come titolo: «Un rinnovato impegno delle Chiese locali per la salute in Calabria». Nella mattinata di venerdì 28 gennaio, ci sarà la prima sessione sul tema "La salute in Calabria tra realtà e prospettive".


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APPUNTAMENTI

Proseguono le prevendite dei biglietti validi per gli eventi che approderanno a Cosenza e a Catanzaro, curati dalla Esse Emme Musica

A marzo in Calabria i concerti di Grignani e dei Pooh e lo spettacolo di Panariello CATANZARO - A gonfie vele le prevendite per i concerti di Gianluca Grignani e dei Pooh e per gli spettacoli di Giorgio Panariello . «Proseguono a gonfie vele le prevendite per i grandi eventi che approderanno nella nostra regione grazie all’organizzazione della Esse Emme Musica di Maurizio Senese, tre dei quali si alterneranno fra qualche settimana sul palcoscenico del GranTeatro Le Fontane a Catanzaro. La struttura della Esse Emme Musica di Maurizio Senese, dopo un eccezionale inizio di 2011, quando si è confermata tra le mete più gettonate di chi ha voluto salutare in musica il nuovo anno, si appresta infatti ad ospitare gli spettacoli più importanti della stagione, ribadendo il suo essere oramai un punto di riferimento per tutta la regione», si legge in una nota stampa giunta in redazione. Il 3 e il 4 marzo, sarà il turno di Giorgio Panariello, che farà due serate al Teatro Rendano di Cosenza con il suo nuovo "Panariello non esiste", in cui il noto comico toscano riabbraccerà alcuni tra i

suoi vecchi personaggi come il pr, Mario il Bagnino, la Signora Italia, Merigo, il ricchissimo Naomo, l’anziano e tenerissimo Raperino e intratterrà il pubblico con inediti monologhi ispirati all’attualità. Lo spettacolo approderà poi l’11 marzo al GranTeatro Le Fontane. Sarà sempre l’imponente struttura a fare da scenario il 5 marzo, in esclusiva per tutta la Calabria, al concerto di Gianluca Grignani nell’ambito della seconda parte del Romantico Rock Show tour che partirà il 16 febbraio dal Tea-

Il 5 marzo, il concerto di Gianluca Grignani nell’ambito della II parte del "Romantico rock show tour". A chiudere la stagione saranno i Pooh il 15 marzo con "Dove comincia il sole"

tro Ponchielli di Cremona, e porterà il cantautore milanese sui palchideiprincipaliteatriitaliani, dopo la serie di sold out registrati nel corso dei mesi scorsi. A chiudere questa stagione nella stagione ci sarà quindi il concerto dei Pooh, sempre in esclusiva per la Calabria e sempre sul palco del GranTeatro Le Fontane, il prossimo 15 marzo, per il "Dove comincia il sole tour": Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian saranno i protagonisti di un palco "senza tempo", circondati da una scenografia che riporta l’immaginario del pubblico a "quella terra priva di confini dove nasce la libertà" cantata proprio in "Dove comincia il sole". Al fianco dei tre, sul palco insieme ai Pooh ci saranno Danilo Ballo alle tastiere, Ludovico Vagnone alle chitarre e Phil Mer alla batteria. I biglietti per i singoli spettacoli, potranno essere acquistati presso le consuete prevendite, oltre che attraverso la TicketService (0961.726313). Per quanto riguarda le date di CosenzadiGiorgioPanariello,unico

Il 3 e il 4 marzo, sarà il turno di Giorgio Panariello, che farà due serate al Rendano con il suo nuovo "Panariello non esiste" rivenditore autorizzato è Inprimafila (0984.795699; www.inprimafila.net). Per le prenotazioni e per qualsiasi informazione è possibile telefonare alla Esse Emme Musica ai numeri 0961/ 872883-761471 e 327.7705335; è possibile inoltre visitare il sito www.essemmemusica.it.

Il Giorno della Memoria sarà celebrato il 27 gennaio dall’Amministrazione comunale di Parghelia PARGHELIA - Il 27 gennaio prossimo, l’Amministrazione comunale di Parghelia intende celebrare "Il giorno della memoria", data che ricorda gli oltre sei milioni di innocenti vittime dello sterminio nazista, durante la Seconda Guerra mondiale. Eliminazioni che vennero realizzate in maniera scientifica e organizzata. Oltre agli ebrei, persero la vita prigionieri e dissidenti politici, portatori di handicap, omosessuali, zingari, testimoni di Geova, slavi. Oltre a tali esecuzioni i nazisti condussero molti esperimenti medici sui prigionieri, bambini compresi.

La portata di quello che accadde nelle zone controllate dai nazisti non si conobbe esattamente fino a dopo la fine della Seconda Guerra mondiale. Il ricordo dell’Olocausto negli intenti della nostra Giunta comunale è importante, oltre che per onorare quelle persone cadute senza alcun motivo, anche per educare i giovani e perché simili persecuzioni non debbano più ripetersi. Considerato che anche le nostre città hanno registrato diverse deportazioni, l’appuntamento a Parghelia è per le ore 17,30, nella sala consiliare.

Antonio Pio


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APPUNTAMENTI

Giovedì 27 gennaio riprenderanno a Cosenza le conferenze organizzate dal Club alpino italiano

“Il ruolo delle associazioni di volontariato a Reggio”, convegno COSENZA - Riprendono le conferenze del Club Alpino Italiano. Sempresensibileagliapprofondimenti culturali ed a una conoscenza più ampia possibile del nostro territorio, la sezione Aspromonte ha previsto anche per il 2011 un ciclo di conferenze con cadenza mensile che offrirà a soci e a chiunque vorrà partecipare la possibilità di apprendere temi ed argomenti di sicuro interesse. La prima conferenza si terrà giovedì 27 gennaio alle ore 21 presso la sede del Cai in via San Francesco di Paola, 106 sul tema "Il ruolo delle associazioni di volontariato a Reggio Calabria" a cura del dr. Mario Nasone, presidente del Centro Servizi Volontariato dei Due Mari. Laureato in Servizio Sociale ha seguito master, corsi e momenti formativi nelle discipline giuridiche, sociologiche, antropologiche e professionali del servizio sociale. Docente in numerosi corsi è autore di decine di pubblicazioni nel settore. Responsabile di numerosi progetti nel campo delle problematiche

giovanili. Direttore del Centro Servizio Sociale per Adulti del Ministero della Giustizia Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Il volontariato si caratterizza da un lato, come un grande capitale sociale che offre risposte a tante forme di povertà e di fragilità della nostra società, ma che nel contempo corre alcuni rischi che possono vanificare il suo ruolo e compromettere il suo futuro. Tra questi il più grave è certamente quello di una deriva del suo ruolo quando viene appiattito solo sulla gestione dei servizi. Un ruolo che rischia di ridurlo ad unsoggettoesclusivamentegestore di attività e non anche e, soprattutto,attore e produttore di coesionesociale,dirappresentanza dei bisogni delle persone e delle comunità, di cittadinanza attiva. Da questo rischio se ne può uscire solo con l’assunzione da parte del volontariato di una identità specifica che lo diversifica nei confronti delle altre componenti del terzo settore che sono vere e proprie imprese sociali che si basano sul

Relatore Mario Nasone, presidente del Centro servizi volontariato dei Due Mari. Laureato in Servizio sociale ha seguito master nelle discipline giuridiche

lavoro retribuito. Altra criticità è quella di riuscire ad incidere e promuovere cambiamenti nelle comunità volti ad aumentarel’attenzioneaibenicomuni, alla solidarietà, alle responsabilità sociali, e complessivamente a svolgere in pienezza il ruolo politico e culturale individuato nella Carta dei Valori del volontariato. In particolare si registra una difficoltà del volontariato a costruire reti di rappresentanza sia per ambiti tematici e territoriali e sia nell’integrazione dei livelli orizzontali (i territori) e i livelli verticali (le grandi reti nazionali); difficoltà dei soggetti di rete di consolidare l’appartenenza e promuovere vera partecipazione dei propri aderenti, difficoltà delle reti ad interloquire tra loro e con i con i soggetti istituzionali. Sono queste altrettante sfide anche per il volontariato reggino che ha una grande tradizione dietro le spalle, ma anche una grande responsabilità. In particolare le ha il Csv, che ha il compito di indirizzare e gestire le proprie risorse in modo intelligente per lo sviluppo del

volontariato e per fare crescere la cultura della solidarietà. Deve stimolare in particolare il volontariato a tornare a "percorrere le strade", a frequentare le scuole, ad incontrare la gente e i giovani là dove vivono e sperimentano la quotidianità, riscoprire la strada dell’autofinanziamento e dei mezzi poveri, ad uscire dall’isolamento e promuovere percorsi comuni di collaborazione e partecipazione. Il volontario oggi è chiamato a svolgere funzioni integrative e non sostitutive dell’intervento pubblico. Azioni che richiedono comunque competenze e capacità che vanno ben al di là della buona volontà. Al volontariato servono persone impegnate e contemporaneamente disponibili e competenti rispetto alle esigenze di partecipazione: non "esperti" accademici, ma attori sociali capaci di

«Il volontariato è un capitale sociale che offre risposte a tante forme di povertà, ma corre anche alcuni rischi» dare un apporto valido e originale, basato sull’esperienza e sul confronto costruttivo con altri soggetti, come concertatori ai tavoli, come attivatori della rete sociale di un territorio, come interlocutori con le forze politiche, come promotori e attivisti in coordinamenti e campagne ai diversi livelli, dal locale al globale.

“Storia della Calabria bizantina”, presentato l’ultimo volume di Giovanni Saladino a Lamezia Terme LAMEZIA TERME - Sabato 22 gennaio il Circolo "Don Saverio Gatti" delle Acli di Lamezia Terme ha promosso con la collaborazione della Fidapa sez. Lamezia, l’associazione Sinergie Culturali e Bloom-laboratorio d’idee, la presentazione dell’ultimo volume di Giovanni Saladino "Storia della Calabria bizantina". L’incontro, moderato da Don Natale Colafati che ha dato anche lettura di diversi messaggi inviati da illustri esponenti del mondo della letteratura, e della spiritualità, tra cui il patriarca della chiesa ortossa di Venezia, ha visto succedersi gli in-

terventi di Cettina Strangis Vespier, Chiara Macrì e Cesare Mulé. Come ha concluso l’autore, le relazioni hanno apportato arricchimento e nuova luce al suo scritto che narra la storia di oltre cinque secoli, dalla fine della guerra con i Goti (535-555) culminata nella vittoria di Narsete su Totila, fino alla conquista Normanna di Reggio Calabria nel 1060 ad opera di Roberto il Guiscardo. Cinque secoli densi di avvenimenti, di personaggi, di cultura, di spiritualità che inevitabilmente hanno lasciato un profondo segno nella nostra Calabria.

Maria Vittoria Viola


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CARTELLONE Rossano, le scuole alla scoperta dell’olio Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Conferenza stampa Fondazione Betania Oggi , alle ore 16.00, presso Fondazione Betania Via Molise - S.Maria CatanzarolaCgil,CislFp,UilFpl,indice una conferenza stampa su "La crisidiFondazioneBetania:ilavoratori non percepiscono lo stipendio da mesi". Manifestazione/convegno “Pesci del Mediterraneo e Crostacei” Turismo e ristorazione rappresentano le risorse economiche più importanti della Regione Calabria, per cui è senz’altro rilevante l’importanza d’iniziative volte alla valorizzazione delle nostre potenzialità ricettive; in tal senso, presso il Crttc (Centro ricerchetecnicheetecnologiedicottura, cucina didattico/dimostrativa) nella sede della Grande impianti srl in Viale Magna Grecia 77/b, l’associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi terrà, nei giorni 27 e 28 gennaio una manifestazione/convegno valida come corso d’aggiornamento per professionisti, dal titolo “Pesci del Mediterraneo e Crostacei”, tenuto dai Maestri Pietro Pezzolla, PierLuca Ardito e Giuseppe Palmisano del Culinary Team Puglia. CHIARAVALLE Convegno su "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari" Con il patrocinio di Fnovi, in collaborazione con Aivemp, l’associazione culturale Athena organizza il convegno "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari. Un binomio imprescindibile", il 28 gennaio , alle ore 15.30, presso la sala convegni dell’Imperial Hotel a Chiaravalle Centrale CROTONE Progetto Siaft II La Camera di Commercio di Crotone, in partenariato con gli Enti camerali di Cosenza, Foggia, Potenza, Reggio Calabria e Matera con la sua Azienda Speciale Cesp, organizza un incoming di operatori provenienti dalla Germania, dalla Svezia, dagli Usa, dal Belgio e dal Lussemburgo.L’evento, previsto nell’ambito del programma d’internazionalizzazione delle imprese,si svolgerà in diversetappe:aCrotoneperleaziende del settore Vino, a Potenza per le aziende del settore Alimentare, a FoggiaperleaziendedelsettoreOlio e a Matera per le aziende del settore Turismo. L’iniziativa, che sarà introdotta da un incontro formativo propedeutico agli incontri commerciali, si aprirà con una serie di incontri B2B (Business to business) con operatori del settore vino provenienti dai Paesi esteri da svolgersi a Crotone il 23 marzo 2011 . Il progetto si chiuderà con un’azione di marketing territoriale. FALERNA Convegno regionale "la chiesa calabrese si interroga sulla sanità" Quest’anno le Caritas diocesane della Calabria, unitamente all’Ufficio

La qualità della vita come materia da portare sui banchi di scuola. Perché se sono i bambini ad affezionarsi all’uso e al consumo di prodotti genuini, sani e di qualità, a chilometro zero, tante cose possono cambiare. Insegnare l’Abc dell’educazione alimentare ai più piccoli, nei luoghi della produzione e della trasformazione, per condizionare le stesse scelte d’acquisto degli adulti. È, questa, la filosofia di pensiero dell’Azienda Figoli che continua ad ospitare presso il proprio Frantoio in Contrada Ogliastretti diverse visite delle scuole del territorio. Ieri è stata la volta di una scuola del centro storico di Rossa-

no. Accompagnati dalle maestre Maria Francesca Rapani ed Elena Smurra, i 21 piccoli “assaggiatori” in erba, alunni delle classi seconda e terza della scuola primaria “San Domenico” del centro storico di Rossano e diretta dal DirigenteSaverio Campana,hanno letteralmente invaso, con la loro presenza colorata e vivace, l’azienda sita nel cuore dell’Area Urbana Rossano-Corigliano. I piccoli ospiti hanno rivolto diverse e curiose domande al titolare Tommaso Figoli che li ha guidati nella visita e nella scoperta del percorso dall’oliva alla bottiglia. Dalla raccolta alla molitura, dall’etichettatura all’imbotti-

della Pastorale della salute, danno appuntamento alla fine di gennaio, per l’annuale convegno regionale su un tema sociale: l’assise ecclesiale si terrà a Falerna Lido per ascoltare, osservare e discernere sulla sanità calabrese. Da venerdi 28 a sabato 29 gennaio 2011 il tema verrà dibattuto in tre distintesessionidilavoroedavràcome titolo: «Un rinnovato impegno delle Chiese locali per la salute in Calabria». Nella mattinata di venerdì 28 gennaio,dopoisalutidelpresidente della Conferenza Episcopale Calabra mons. Vittorio Mondello, ci sarà la prima sessione sul tema La salute in Calabria tra realtà e prospettive introdotta e moderata dal delegato regionale Caritas don Ennio Stamile. Nel pomeriggio la seconda sessione moderata da don Giacomo Panizza, Sulle sfide e le profezie della comunità ecclesiale per una rinnovata pastorale della salute. Sabato 29 gennaio la terza ed ultima sessione dall’impegnativo titolo Salute: un piano di rientro anche per la Chiesa? e vedrà confrontarsi in una tavola rotonda, introdotta e moderata dal direttore dell’Ufficio regionale della Pastorale della salute dei vescovi calabresi, don Antonio Martello, esponenti del mondo del volontariato, della professione medica e della politica. Dopo la tavola rotonda, le comunicazioni dei gruppi di studio e le considerazioniconclusiveaffidatealvescovo mons. Luigi Cantafora presi-

dente della Commissione Cec sulla Caritas e la Pastorale della salute. LAMEZIA TERME Scopelliti inaugura nuovi locali di cinque reparti all’ospedale Mercoledì 26 gennaio , alle ore 12.00, il presidente della Regione Calabria, on. Giuseppe Scopelliti, inaugureràilocaliappenacompletati di 5 strutture (Neurogenetica, Unità terapia intensiva cardiologica (Utic),Malattieinfetttive,Hubambulatoriali e Centro screening). Il percorso per il taglio dei nastri avrà inizio dall’ingresso principale dell’ospedale. Alla fine della cerimonia, seguirà la conferenza stampa. 40° Fieragricola Dal 2 al 6 febbraio , in Piazza Diaz, dalle ore 9.00 alle ore 20.30, si terrà la 40^ Fieragricola. LOCRI Forum “Conoscere per donare” Sabato 29 gennaio , alle ore 11.00, presso il Liceo Scientifico Statale “Zaleuco” si terrà il forum “Conoscere per donare” Interverranno: AntoninoPosterino;PellegrinoMancini; Vito Nusdeo; Vincenzo Leone. PALMI Consegna onorificenza Malafarina Venerdì 28 gennaio , alle ore 9.30, alla Casa della Cultura di Palmi, verrà consegnata l’onorificenza Malafarina Oreste Kessel Pace, per il

gliamento, dalla terra fino alla tavola. Nel corso dell’incontro sono state illustrate tutte le fasi di produzione dell’olio extravergine d’oliva, sottoponendo i piccoli esperti, ad una e vera e propria analisi olfattiva del prodotto. A loro è stato spiegato, inoltre, perché è importante consumare olio extravergine d’oliva di qualità. Agli scolari è stata donata, quindi, in omaggio, una bottiglietta del pluripremiato olio del Frantoio Figoli da portare a casa, insieme al racconto alle proprie mamme e papà, dell’esperienza vissuta. “Favorire il consumo di prodotti genuini e di qualità – ha detto Tommaso Figoli – era e rimane tra gli impegni prioritari dell’Azienda. Siamo consapevoli del ruolo influente che le giovanissime generazioni possono avere, positivamente, su quelli che sono i consumatori più adulti, con abitudini più radicate e difficilmente modificabili. Il consumo dell’olio extravergine d’oliva, 100% italiano, bisogna impararlo da piccoli. Ed è per questo che il Frantoio Figoli metterà presto sul mercato anche un olio per i più piccoli: 100% italiano, biologico, indicato per le prime pappe, a bassissima acidità, delicato e profumato.

lavoro svolto fino ad oggi atto alla diffusione della nostra Cultura (Libri, romanzi, escursioni, guide, scritti, documentari, etc). La decisione a curadell’assessoratoallaculturadella Provincia di Reggio Calabria. REGGIO CALABRIA Consegna borsa di studio in favore di Denise Cosco Oggi , alle ore 11.00, a Palazzo Tommaso Campanella, il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, consegnerà una borsa di studio della presidenza dell’Assemblea in favore di Denise Cosco, giovane figlia di Lea Garofalo, la testimone di giustizia di Petilia Policastro vittima della mafia, eliminata con le modalità della “lupara bianca” a Milano nel dicembre del 2009. A ritirare l’attestato con l’assegno, nello studio del presidente Talarico, sarà la zia della ragazza, sorella della madre, in quanto Denise vive in una località segreta sottoposta a regime di protezione su disposizioni della magistratura, perché ritenuta nel mirino della ‘Ndrangheta. Workshop “Tecniche innovative per il confezionamento delle provole” Oggi , alle ore 10.30, presso l’aula seminari della Facoltà di Agraria Università Mediterranea di Reggio Calabria si svolgerà un Workshop sullo stato di avanzamento del progetto “Tecniche innovative per il confezionamento delle provole”.

Progetto inserito nell’Accordo di Programma Quadro (Apq) Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica nella Regione Calabria – I atto integrativo - Azione 3 - Sostegno alla domanda di innovazione nel settore alimentare. L’Associazione culturale Anassilaos per l’Unità d’Italia Oggi , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio il Giuseppe Marcianò parlerà sul tema “L’aspirazione all’unità nazionale nel Risorgimento Italiano”. Conferenza del Club Alpino Italiano Riprendono le conferenze del Club Alpino Italiano. La prima conferenza si terrà giovedì 27 gennaio , alle ore 21.00, presso la sede del Cai in via San Francesco di Paola, 106 sul tema “Il ruolo delle associazioni di volontariatoaReggioCalabria”acura del dr. Mario Nasone Presidente Centro Servizi Volontariato dei Due Mari. Seminario di comunicazione “Ethics of the communication“ Giorno 27 gennaio , alle ore 10.00, presso la sede dell’Università per Stranieri Dante Alighieri Reggio Calabria saranno presentati i partner scientifici (Università per Stranieri Dante Alighieri - CoReCom Calabria) del Seminario di comunicazione “Ethics of the communication“ organizzato dal Rotary Reggio Calabria Sud Parallelo 38 e dalla Confesercenti di Reggio Calabria. Il seminario che si terrà nelle giornate del 10 e 11 febbraio, presso la sala GiudittadellaRegioneCalabria,èindirizzato agli iscritti della Confesercenti, ai Professionisti ed agli studenti Universitari. Presentazione nuova sede Sigm Sabato 29 gennaio 2011 , alle ore 17.00, presso l’auditorium della fondazione Lucianum, si terrà la conferenza stampa promossa della neo formata sezione provinciale del Segretariato Italiano Giovani Medici, che raggrupperà i giovani medici della città dello Stretto e della sua Provincia, di presentazione della nuova sede Sigm di Reggio Calabria durante la quale verrà presentata l’associazione ed il consiglio direttivo. RENDE Presentazione della rete wireless e dei servizi on-line dell’Università della Calabria Mercoledì 26 gennaio , dalle ore 9.00alleore16.00,nellospazioespositivodelcentrocongressi“Beniamino Andreatta”, l’area informatica, telematica e statistica ha organizzato un evento per la presentazione dei servizi digitali offerti dall’ateneo agli studenti. L’evento è collegato al progetto “Wi-unical”,co-finanziatodalDipartimento Digitalizzazione e innovazione tecnologica del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione.


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CARTELLONE “La ciociara ” al teatro Politeama di Catanzaro Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Workshop "La riforma dello Sportello Unico per le attività produttive" Oggi , a partire dalle ore 10.15, pressolasalaconferenzedellaCameradi Commercio di Catanzaro si terrà il Workshop"Lariforma delloSportello Unico per le attività produttive (Suap)", organizzato dal Dipartimento Attività produttive della Regione Calabria, da Unioncamere Calabria,dallaProvinciadiCatanzaro e dalla Camera di Commercio di Catanzaro. Programma Caffè delle Arti Oggi , Mercatino delle economie alternative, equosolidale, biologico e artigianato a chilometri 0, a partire dalle ore 10.00 e per tutta la giornata,esclusaunapausapranzo.Domenica 30 , alle 17.30, chiuderà il programma del mese l’incontro del gruppo di lettura sul tema "L’Unità d’Italia". Alle 21.00 seguirà Alternativa creativa: esperienza multicomunicativa sul tema "La strada", letture, musica, video ed estemporanee di pittura. Mostra collettiva dal titolo “Forma & Colori” Fino al 30 gennaio , presso le Gallerie Complesso Monumentale del San Giovanni, l’associazione As.c.a Soverato e con il patrocinio assessorato alla cultura Comune di Catanzaro organizzano una mostra collettiva dal titolo “Forma & Colori”. Apertura mostra: mattina 10.00/13.00 pomeriggio 17.00/20.00. Espongono: Rosa Spina, Piero La Rosa, Liliana Condemi, Maurizio Fulciniti, Nelly Sanzi, Gianni Catuogno, Nicola Raspa, Mavy Blasco, Francesco Mirenzio, Pino Bartolo, Alfredo Collino, Caterina De Luca. L’opera "Il Silenzio dei Vivi" L’Accademia Civica D’Arte Teatrale "Officina Teatrale" e le scuole civiche diTeatrodiCatanzaropresentano"Il Silenzio dei Vivi". Al termine della rappresentazione una sopravvissuta ai campi di concentramento, la signora Elvira Frankel, si presterà ad un incontro-dibattito. Lo spettacolo andrà in scena il 27 e 28 gennaio , al Teatro Politeama di Catanzaro, con matinée dedicate agli alunni di scuole medie e superiori. Interverranno il presidente dell’amministrazione provinciale Wanda Ferro, il sindaco l’on. Rosario Olivo e l’assessore alle risorse educative e scolastiche Danilo Gatto. Concerto Marracash Giorno 28 gennaio , l’Associazione Culturale “Down Town”di Catanzaro, attiva nella promozione di eventi musicali dedicati ai giovani, ha organizzato presso la discoteca “People” la tappa ufficiale del concerto, nell’ambito della tournèe “Rivincita Tour”, del cantante Marracash, artista della cultura Hip-Hop italiana. Non poteva mancare il gruppo emergente calabrese, di Catanzaro gli: “ Di Sweep”.

Prima un grande romanzo (di Alberto Moravia), poi un grande film (di Vittorio De Sica). Adesso "La ciociara" arriva a teatro nella riduzione di Annibale Ruccello, con la regia di Roberta Torre e l’interpretazione di Donatella Finocchiaro. ProdottadallaFondazioneTeatro di Napoli - Teatro Bellini, sarà in scena al Politeama di Catanzaro oggi . Le avevamo lasciate abbracciate in un gran pianto liberatorio. Cesira e Rosetta, madre e figlia entrambe ferite nella carne e nell’ anima da una violenza feroce quanto ottusa, inferta da soldati pronti a uccidere tutto e tutti, anche la pietà. Era il 1960, La ciociara di Vittorio De Sica, dall’ omonimo romanzo di Alberto Moravia, scosse gli schermi di tutto il mondo con la forza devastante di una storia terribile quanto ordinaria, uno stupro di guerra

metafora dello stupro di un intero Paese. Un film passato alla storia del cinema anche per la potente interpretazione di Sofia Loren, ai tempi ventiseienne, che proprio grazie a quel ruolo drammatico conquistò l’ Oscar e la fama internazionale. Mezzo secolo dopo, Cesira e Rosetta tornano a parlarci. E non solo perché Precious, l’ adolescente obesa e sgraziata del film di Lee Daniels, ripetutamente violentata dal padre, si riconosce in una scena di quel vecchio film in bianco e nero. Ruccello, il grande autore teatrale (basta ricordare "Ferdinando") morto prematuramente nel 1986 in un incidente stradale, ha ambientato la sua versione nella contemporaneità e il ricordo della violenza subita da Rosetta, la figlia di Cesira, durante la seconda guerra mondiale, rimane sullo sfondo, appa-

COSENZA Stagione Concertistica 2011 Stagione Concertistica 2011 al Teatro "A. Rendano" Sala "Maurizio Quintieri": giovedì 10 febbraio , Trio Zumar, Alessandra Maresca pianoforte, Carmen Zupi Castagno violino, Angelo Zupi Castagno violoncello. Lunedì 21 febbraio , "Viva Verdi - note sull’Unità d’Italia" Giuseppe Nova - flauto, Marco Dionette - fagotto, Giorgio Costa pianoforte;giovedì10 marzo, Paolo Chiavacci - violino; Luigi Stillo pianoforte;giovedì24marzo,"la...... giovane Italia" Laura Bortolotto violino (15 anni), Orchestra "Piccola Philharmonia", Sandro Meo - direttore. Giovedì 21 aprile , "Voci del Risorgimento" Coro dell’Unical, Pino Aprile - scrittore (autore di "Terroni"); giovedì 19 maggio , "Lieder Parade & Cinevisioni" Trio Chitarristico di Roma. Giovedì 26 maggio , Mario Montore - pianoforte.

maggio . Alla prima seguiranno altrecinquerepliche,dueinseritenella programmazione ufficiale (7 e 8 maggio) e tre per le scuole (10, 11 e 12 maggio).

Al “Rendano” l’opera su Bernardino Telesio L’operasulfilosofoBernardinoTelesio,commissionatadall’amministrazione comunale e dal Teatro “Rendano” di Cosenza a Franco Battiato, debutterà sul palcoscenico del teatro di tradizione cosentino il prossimo 6

LAMEZIA TERME Spettacolo "Die Panne. Ovvero la notte più bella della mia vita" Rinviato, per sopraggiunta indisposizione dell’attore Giovanni Argante, lo spettacolo Die Panne. Ovvero la notte più bella della mia vita di FriedrichDürrenmattconGianmarco Tognazzi e Bruno Armando, regia di Armando Pugliese in cartellone al Teatro Politeama di Lamezia Terme sabato 8 e domenica 9 gennaio 2011. Le nuove date per la messa in scena dello spettacolo sono state programmate per oggi e mercoledì 26 gennaio 2011 ore 21.00, Teatro Politeama. LOCRI Presentazione lettera pastorale Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini Il 29 gennaio 2011 , alle ore 16.00, pressoilteatro“d.Bosco”CentroSalesiano - Locri si terrà la presentazione della Lettera Pastorale “Riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore” (Sal. 31,25) di

rentemente "dimenticata" ma invece determinante per quella che è oggi la vita delle due donne. Se il film di De Sica, girato nel 1960, è ricordato soprattutto per il volto di Sophia e per la narrazione cruda degli avvenimenti, qui l’azione comincia con le due donne che stanno litigando per l’acquisto di un’automobile. "L’idea formidabile di Ruccello ha detto Roberta Torre, regista cinematografica ("Tano da morire", "Sud Side Stori") all’esordio in teatro - è spingersi a guardare il ’dopo’ della vicenda. Gli anni sono passati, lo stupro è ormai lontano. Riaffiora molesto solo in qualche flashback. Subito respinto. Le due donne sembrano tornate a una salda ’normalità’, a una vita piccolo borghese al di là di ogni loro speranza. Ai tempi duri della guerra sono subentrati quelli ’comodi’ di un consumismo molle, che giustifica tutto". Donatella Finocchiaro, una delle muse preferite dai registi cinematografici italiani (con la Torre ha girato "Angela" e "I baci mai dati" di prossima uscita), ha una solida esperienza teatrale: "Il dolore stampato sul viso della Loren è un primo piano che fa parte del nostro immaginario collettivo, è un confronto temerario sul palcoscenico, dove sono impossibili i primi piani. Ma la sfida è proprio questa: reinventarsi il modo di proporre vicenda e personaggio". Gli altri interpreti sono Daniele Russo, Marcello Romolo, Rino Di Martino, Lorenzo Acquaviva, Rocco Capraro, Martina Galletta, Liborio Natali; con la partecipazione di Dalia Frediani. Le scene sono della stessa Torre, i costumi di Mariano Tufano, le musiche di Massimiliano Pace.

S.e. Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini Vescovo di Locri - Gerace sulla riprese della speranza nella Locride. REGGIO CALABRIA Iniziativa Antimafia Day E’ l’Antimafia Day la novità del progetto "Gerbera Gialla 2010-2011" del Coordinamento Nazionale Antimafia "Riferimenti". E’ questo il titolo checaratterizzainteregiornatededicate al tema della lotta alla mafia nelle varie scuole della regione che aderiscono al progetto. A dare il via all’ Antimafia Day sarà la città di Reggio Calabria con l’Istituto "Galileo Galilei". L’Antimafia Day inizierà alle ore 10.00, per terminare alle ore 19.00. I lavori saranno aperti dal Prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta e dalla presidente di "Riferimenti" Adriana Musella; si proseguiràconilComandanteProvinciale dell’Arma dei Carabinieri Pasquale Angelosanto. Nel pomeriggio si alterneranno: il Questore Carmelo Casabona, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza ColonnelloAlbertoReda,ilProcuratore Aggiunto Michele Prestipino che chiuderà l’iniziativa. L’iniziativa si terrà oggi , alle ore 10.00, presso la scuola media "Galileo Galilei".

Memorial Mino Reitano atto secondo Il 26 gennaio , nella ricorrenza del secondo anniversario della scomparsa di Mino Reitano sarà ricordato con uno spettacolo che avrà luogo al Teatro "Francesco Cilea" "Memorial al grande Mino Reitano" …e la storia continua … atto secondo" è questo il titolo dell’appuntamento, ideato dall’Associazione culturale musicale Pantanello e da Gegè Reitano. La direzione artistica e la regia sono curate da Remo Francesconi. Il Memorial Reitano è patrocinato dall’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Giuseppe Raffa e dall’assessore Vincenzo Sidari Nutrito. Ospiti d’onore Gitano, Natino Rappocciolo, Gino e Dino, I Maga,Gruppo Folk i Calabresella, Rustless Vanadium. La manifestazione, sarà condotta da Marilena Alescio, avrà inizio alle ore 21.00, ingresso libero. Inaugurazione mostra di Francesca Perina Mercoledì 26 gennaio , alle ore 17.30, verrà inaugurata presso il salone delle mostre Palazzo Foti sede della Provincia di Reggio Calabria, lamostradell’artistaFrancescaPerina. La mostra sarà aperta fino al 29 gennaio 2011, orario: dalle 9.00 alle 18.00. PresentazionedellibrodidonLuigi Giussani Giorno 26 gennaio , alle ore 21.30, presso il Grand Hotel Excelsior a Reggio Calabria, si svolgerà la presentazione del libro di don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, dal titolo “Il Senso Religioso”, a cura di don Julian Carròn, che si terrà in video-conferenza dal Palasharp di Milano ed in collegamento con altre 180 città italiane. RENDE Spettacolo "Vuoti di memoria" Giovedì 27, venerdì 28 gennaio , presso Ptu (Piccolo Teatro Unical), Arcavacata di Rende, Cosenza alle ore 20.30, Libero Teatro presenta "Vuoti di memoria" da P. Levi; W. Shakespeare; G. I. Gurdjieff; A. CamusconFrancescoAiello;Angela Candreva; Francesca Gariano; Donato Martano; Marco Silani; GraziellaSpadafora;MeruscaStaropoli. Regia di Maxmilian Mazzotta ROMA Presentazione volume "I sapori di Calabria nella cucina popolare italiana" La cucina italiana della tradizione e i sapori di Calabria: un connubio perfetto. Oggi , presso la Sala Mostre & ConvegnidellaGangemiEditoreVia Giulia 142, si terrà la presentazione delvolume"IsaporidiCalabrianella cucina popolare italiana" di Oretta Zanini De Vita. Interverranno insieme all’autrice: Lucio Dattola, presidente Camera di Commercio di Reggio Calabria; Orazio Olivieri; Ernesto Di Renzo.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Roberto Saviano

Roma, riapre il teatro Ambra Jovinelli Dopo l’inaugurazione con Eduardo De Filippo, fino al 30 gennaio in scena gli scritti di Roberto Saviano Camilla Mozzetti Inaugurato quasi per scommessa, agli inizi del secolo scorso, il teatro Ambra Jovinelli per anni è stato sinomino di cultura, popolare principalmente, in un quartiere storico come l’Esquilino. Poi la chiusura per oltre vent’anni a causa di un incendio, il rinnovo firmato Serena Dandini, che dal 2001 al 2008 ne curò la direzione artistica, e di nuovo lo stop per carenza di fondi. Eppure lo Jovinelli, in barba a chi ne aveva celebrato il funerale, è tornato a far spettacolo dallo scorso dicembre, aprendo la nuova stagione con una commedia degna di nota tratta dalla sapiente mano di Eduardo De Filippo, che ha permesso, ad attori del calibro di Rocco Papaleo e Giovanni Esposito, di tornare nuovamente a calcare un palcoscenico storico ed importante. Oggi, a sfidare i tempi in cui alla cultura "si toglie" invece che "dare", ci pensa l’associazione Officine culturali, che tiene le redini della direzione artistica e amministrativa del nuovo Jovinelli, dopo che la società Cresec, proprietaria dell’immobile, ha creduto nella possibilità di ridare al quartiere romano il suo teatro. Con l’ambizione di creare un moderno centro culturale, un gruppo di persone, tra cui Gianmario Longoni, noto produttore teatrale e Fabrizia Pompilio, ha fondato l’associazione il cui unico obiettivo è quello di ristabilire un teatro di qualità al centro di Roma. Pompilio, come siete arrivati alla direzione artistica ed amministrativa del teatro e, soprattutto, per quale motivo? «È stato un po’ un caso, nel senso che la società Cresec cercava qualcuno a cui affidare il "restauro" del teatro, e noi ci abbiamo solo creduto. Così è nata Officine culturali pochi mesi prima della riapertura dello Jovinelli». Contate sull’appoggio economico di enti o fondazioni pubbliche o private? «Al momento no. Siamo una gestione autonoma rispetto ad enti e strutture, per

Oggi, a sfidare i tempi in cui alla cultura “si toglie” invece che “dare” ci pensa l’associazione Officine culturali, che tiene le redini della nuova direzione artistica questo lo stesso finanziamento e privato». Chi ve l’ha fatto fare? Voglio dire, non è semplice risollevare da zero un teatro chiuso da anni, senza nessun appoggio economico. «Devo dire che finora, dopo la riapertura di dicembre, gli incassi sono stati buoni, non grazie al numero di abbonamenti quanto ai biglietti venduti per i singoli spettacoli. Insomma, abbiamo avuto il

Facciata del teatro

teatro sempre pieno. Devo dire, poi, che c’è stato un sopporto significativo, in termini motivazionali, per riaprire il teatro dall’intero quartiere. I cittadini quindi, ma anche il I Municipio, che ha creduto molto in noi. E ancora l’enorme sostegno della stampa italiana, nei confronti della quale ho sempre avuto molte perplessità, ma che invece ci ha stupito per l’attenzione riposta nel futuro dello Jovinelli».

Fino al 30 gennaio ospitate due letture diRobertoSaviano,cianticipaqualcosa, e poi, non crede che Saviano abbia stancato? «Di Roberto abbiamo portato in scena, il 22 e 23 gennaio, il testo Terra padre, letto da Neri Marcorè ed Eugenio Allegri e poi Santos fino a fine mese che vede la partecipazione dell’intero cast di Gomorra. Per il resto non credo che Roberto Saviano abbia stancato perché il tempo delle denunce non è finito. Ci sono giovani che hanno bisogno di un’educazione mirata in merito a determinate problematiche e sono convinta che Saviano riesca a dare loro questa educazione, attraverso una scrittura accattivante e allo stesso tempo credibile, seria, ma non bacchettona o saccente. A torto o ragione, credo che Saviano debba avere ancora molto spazio». Come vede il futuro per il teatro a Roma? Le realtà che tengono meglio sono sale come Il Sistina o il Gran Teatro dove gli spettacoli, pur essendo di qualità, tendono comunque in primis a chiudere il bilancio in positivo, e ce la fanno. È sbagliato ipotizzare un livellamento verso il basso degli spettatori? «Il punto è che fino a quando ci sarà il successo dei "cettolaqualunque", non solo a teatro, credo che il profilo culturale medio di uno spettatore tenderà tendenzialmente a diminuire. Ma non è un problema di Roma, anzi. La capitale, devo riconoscere, che offre molti spunti validi in ambito culturale, e nello specifico teatrale, con spettacoli dove sia la drammaturgia che la commedia riescono ad insegnare qualcosa. Credo che il vero problema sia più al nord del paese dove manca un’educazione culturale valida al cento per cento. Ma credo ancor di più che senza validi e credibili modelli di riferimento la cultura da sola non potrà mai fare il miracolo». Per conoscere la stagione dell’Ambra Jovinelli è possibile contattare il teatro allo 0683082620


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IL DOMANI DELLA CULTURA

L'allestimento della mostra -2 3 al Museion

Stefano Arienti e Massimo Bartolini vestono i panni dei curatori e reinventano una stagione nel museo del nord Italia tra spazio e materia

Traslocatori creativi: due artisti a Bolzano Maria Letizia Bixio Si intitola "-2+3". Il Museion di Bolzano non sta dando i numeri, ma ha semplicemente operato un artistico trasloco della collezione dal piano interrato (-2) agli spazi espositivi del terzo piano (+3). Per questa più che usale iniziativa di ordinaria amministrazione museale, sono stati arruolati due grandi artisti: Stefano Arienti e Massimo Bartolini. Il loro compito è andato ben oltre il mero facchinaggio delle 1.300 opere dai magazzini alle sale, né si è limitato alla realizzazione di due lavori "site specific" per il museo, bensì ed è questa la caratteristica dell’operazione - è stato richiesto un intervento di carattere curatoriale. Il particolare percorso che i due artisti-curatori hanno condiviso, ha portato al successo dell’audace esperimento che così descrivono: «Il nostro non è un allestimento filologico o storico. E nemmeno affettivo: non abbiamo scelto le opere che ci sono piaciute di più. Piuttosto abbiamo cercato, e a volte trovato senza nemmeno cercarle, opere che accostate sprigionano delle alchimie».

Considerando l’apporto di Arienti, non si può dimenticare la sua costante attenzione al confronto con lo statuto delle immagini e al concetto di autore, temi cui si era dedicato, occupandosi delle collezioni di altre istituzioni. In quest’ottica si apre una riflessione-dibattito sulla nozione di autorialità e sull’elaborazione della memoria a confronto con la riproduzione tecnica delle immagini. La proposta di Arienti è quella di ritrarre alcune opere del museo e trasformarle in riproduzioni autenticate da distribuire gratuitamente al pubblico; in tal modo, verificandosi la sovrapposizione creativa dell’intervento di un artista sull’opera altrui, le singole riproduzioni fanno acquisire all’originale un’inaspettata plusvalenza. Da parte di Bartolini, da sempre concentrato nella realizzazione di opere che trasformano lo spazio tramite il coinvolgimento del visitatore, c’è un forte incremento concettuale alla sezione video. L’artista ha realizzato un’installazione che mostra metaforicamente come la collezione sia la conditio sine qua non del museo stesso.

Stefano Arienti e Massimo Bartolini

Trasloco in vista per Harrison Ford e Calista Flockhart: la coppia ha messo in vendita il suo attico sulla Seventh Avenue, nel quartiere newyorchese di Chelsea a causa delle onerose spese di gestione (circa 13mila euro al mese). Comeriportailtabloidstatunitense The New York Post, gli eventuali compratori che dovrebbero essere disposti a sborsare 16 milioni di dollari - si ritroverebbero come vicini di casa Meryl Streep e Janet Jackson. Ford acquistò l’attico per 5,3 milioni di dollari nel 2002, subito dopo il divorzio dalla seconda moglie Melisa Mathison. L’attore aveva scelto i materiali migliori e il

legno più pregiato, oltre ad una sfilza inesaurubile di oggetti di pregio, per arredare quattro camere da letto, uno studio-libreria, una lavanderia, una palestra, l’enorme salone con molte finestre e meravigliosa vista sui grattacieli, per non parlare di una terrazza privata compresa di bar e affaccio sul fiume Hudson. Il progetto fu realizzato all’epoca consultando i migliori architetti in circolazione e la ristrutturazione costò oltre 250mila dollari. In attesa di trovare una nuova sistemazione Harrison si può consolare in una delle sue altre proprietà, scegliendo tra gli appartamenti che possiede a Los Angeles e il ranch nel Wyoming in cui vive con Flockhart, la terza moglie.

New York spese troppo alte e così Harrison Ford mette in vendita il suo attico

Emma Martano

Sempre giocando sul discorso del valore aggiunto sono stati installati dei proiettori che mostrano le riprese di alcuni video della collezione. Durante le fasi di allestimento, l’artista ha realizzato delle riprese, ogni video si è così caricato del contesto della sua stessa proiezione e della sua storia. L’ultimo obiettivo, tanto banale quanto innovativo, mira alla totale trasparenza di quello che realmente è la vita, pratica e burocratica, del museo. Si lavora allo scoperto: le opere saranno richieste in prestito e ritorneranno sotto gli occhi di tutti, così i processi di archiviazione e conservazione saranno pubblicamente espletati e spiegati. All’insegna di una crisi tanto annunciata, quanto manifesta, restando in gergo matematico, si è optato per la politica del prendi 4 paghi 1: i visitatori potranno così godersi senza fretta le 1.300 opere esposte, con lo stesso biglietto d’ingresso. Stefano Arienti-Massimo Bartolini: la collezione di Museion, fino al 16 ottobre 2011. Museion-museod’artemodernae contemporanea, Bolzano, via Dante 6. Info: www.museion.it.

Insomma, per l’attore e consorte, nonostante un trasloco "imposto" le eventuali locazioni alternative non sembrano le peggiori.

Un primo piano dell'attore

L’attore acquistò l’attico per ben 5,3 milioni di dollari nel 2002


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Gasparri rifiuta l’offerta di una maggioranza estesa all’Udc e senza Berlusconi

Pdl a Casini, impossibile un governo senza Berlusconi di Bruno Tosatti ROMA - Non si è fatta attendere la reazione del Pdl, che dalla voce del capogruppo in Senato Maurizio Gasparri ha rifiutato categoricamente l’offerta del leader dell’Udc Pierferdinando Casini. Il deputato del Terzo polo si era mostrato disposto a discutere sulla nascita di «un altro governo di centrodestra, senza Berlusconi, in grado di allargare la maggioranza e portare la legislatura a compimento». Eppure nell’intervista pubblicata ieri sulla Stampa , Casini si era detto convinto che nel Pdl ci fossero personalità autorevoli in grado di guidare un governo «senza, ma non contro», Berlusconi, che potrebbe conservare il ruolo di leader del centrodestra e dedicarsi a chiarire la sua posizione personale. Le pressioni sul Presidente del consiglio perché si dimetta sono aumentate dopo che la procura di Milano ha ipotizzato nei suoi confronti il reato di prostituzione minorile nei confronti della marocchina Karima el Mahroug, detta Ruby. Berlu-

sconi è anche indagato per concussione, per aver chiesto alla questura milanese di rilasciare la minorenne, fermata per furto. «Quanto meno dovrebbe spiegare. Non può continuare a negare il cento per cento di quel che è stato accertato dalle indagini. Poi dovrebbe scusarsi per il danno d’immagine che questa storia sta portando al Paese. Non solo a lui, ma all’Italia, rispetto a governi e Paesi con cui abbiamo relazioni stabili, e che vorrebbero sapere se siamo diventati il Paese del bunga bunga». La vicenda rischia di indebolire ulteriormente il premier dopo la perdita a luglio della tranquilla maggioranza, conquistata nelle elezioni del 2008 e compromessa col divorzio politico da Gianfranco Fini. Il mese scorso Berlusconi ha superato una mozione di sfiducia alla Camera per soli tre voti, un margine secondo molti troppo esiguo per poter attuare riforme incisive. «È incredibile: invece di occu-

parsi dei problemi del Paese, il governo al gran completo pensa solo a dire che quel che tutti abbiamo visto e sentito non è vero e Berlusconi è vittima di una montatura» ha proseguito Casini. Ma l’immobilismo del governo non piace neanche alla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia: «Da sei mesi a questa parte l’azione del governo non è sufficiente - ha lamentato nel corso di un’intervista do-

Ma l’immobilismo del governo non piace neanche alla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia: «Da sei mesi a questa parte l’azione del governo non è sufficiente»

«Quanto meno dovrebbe spiegare. Non può continuare a negare il cento per cento di quel che è stato accertato dalle indagini. Poi dovrebbe scusarsi...»

Dopo che l’associazione dei comuni italiani aveva bocciato le prime proposte

Anci soddisfatta, Calderoli presenterà un nuovo testo di Carlin ROMA - Roberto Calderoli presenterà un nuovo testo sul federalismo municipale. Lo ha rivelato il vicepresidente vicario dell’Anci, Osvaldo Napoli, al termine di un incontro, al ministero dell’Economia (ma mancava Giulio Tremonti), tra il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli e i rappresentanti dell’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani, che la settimana scorsa avevano bocciato il decreto sul nuovo fisco dei comuni. «È stato un incontro molto utile soprattutto perchè il ministro Calderoli ci ha ascoltato con attenzione e al termine ci ha detto che presenterà un nuovo decreto legislativo sul federalismo municipale». L’Anci valuterà le aperture del governo mercoledì 26 gennaio nell’ufficio di presidenza appositamente convocato da Sergio Chiamparino, ieri assente. Napoli, accompagnato dal direttore

generale dell’Anci Angelo Rughetti, ha parlato di «clima positivo» e ha riferito che sono state affrontate tutte le questioni sollevate dai comuni: dallo sblocco delle addizionali Irpef fin dal 2011, al Fondo perequativo, alle imposte immobiliari, all’aliquota Imu, alla tassa di soggiorno e la cedolare secca. «Abbiamo approfondito tutto», ha detto ancora Napoli, che ha aggiunto: «Siamo stati ascoltati con attenzione e ora aspettiamo il nuovo testo», che dovrebbe arrivare entro pochi giorni. Poi bisognerà vedere se quanto «verrà scritto nel nuovo testo può essere accolto». È slittato intanto, come pareva logico, anche il parere che deve dare la commissione bicamerale sul Federalismo al nuovo decreto sul fisco municipale. Il presidente della commissione Enrico La Loggia ha annunciato che oggi 25 gennaio sarà aggiornato il calendario della Bicamerale e che il parere sarà dato il 2 febbraio. «Sono convinto e ottimista che il nuovo testo concertato tra governo ed Anci - ha affermato La Loggia - possa essere mi-

gliore e soprattutto che le richieste dei comuni possano essere prese seriamente in considerazione».

menica a Che tempo che fa - Nelle prossime settimane dovremo verificare se il governo è in grado di fare le riforme, altrimenti bisogna fare altre scelte: non si può più aspettare». E, sull’ipotesi di un nuovo esecutivo guidato dall’attuale ministro dell’Economia Giulio Tremonti, la Marcegaglia si è detta d’accordo. Ma per quanto «siano in tanti nel Pdl a pensarla così», lo scenario ipotizzato da Casini nell’intervista è apparso subito poco realistico. «Non si può prescindere dalla guida di Silvio Berlusconi»: non lasciano spazio a dubbi le parole i Gasparri, a cui fa eco il ministro dell’Attuazione del programma Gianfranco Rotondi, per cui Casini «se si diverte, sogni un governo senza Berlusconi». Mentre è il ministro dell’Istruzione Maristella Gelmini a smentire la possibilità che esista, «se non nella mente di Casini, alcun esponente del Pdl che voglia considerare un governo senza Berlusconi premier». Ma se il governo fa quadrato attorno a Berlusconi, è ormai il 49% degli italiani ad invocare le dimissioni del premier, secondo un sondaggio Ispo pubblicato domenica dal Corriere della Sera . Le dichiarazioni di Casini sono quindi apparse piuttosto come l’anticipo di una campagna elettorale. Anche perché la distribuzione delle intenzioni di voto non ha subito alcun mutamento significativo, segno, secondo il sondaggista Renato Mannheimer, che gli elettori di centrodestra non sono persuasi dall’alternativa offerta dal centrosinistra e dal terzo polo di Fini e Casini. Che però ha fatto sapere che al Terzo polo sono «prontissimi» alle urne.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Il Papa: bene i social network ma attenti a non fornire falsi profili

In forte calo e il peggior dato dal 2004, secondo Eurispes che trova un chiaro collegamento dei dati con l’attuale situazione

L’84% degli italiani ha poca o zero fiducia nel governo di Roberto Carli ROMA - La fiducia degli italiani nelle istituzioni è in forte calo, e l’84% dice di avere poca o nessuna fiducia nel governo, secondo un sondaggio realizzato nei giorni scorsi e diffuso ieri da Eurispes. In generale, il 68,5% degli intervistati dicono che è diminuita la loro fiducia nelle istituzioni, mentre solo il 15% si dichiarano fiduciosi nel Parlamento. Aumentano invece i consensi per il presidente della Repubblica e per la magistratura, dice la rilevazione. «Solo il 2,2% degli italiani dichiara che la propria fiAumenta invece il ducia nelle Istituconsenso nel Quirinale, zioni è aumentata nel corso dell’ultimo che passa dal 67,9% anno, mentre per il 68,5% è diminuita e del 2010 al 68,2% per il 27,5% è invece rimasta invariata», di quest’anno, rileva dice un comunicato Eurispes dell’istituto di ricerca, che ha anticipato ieriunapartedelsuo Rapporto Italia 2011. «Dal 2004, il dato del 2011 è, in assoluto, il più alto sul fronte della sfiducia e il più basso su quello della fiducia», segnala l’Eurispes. Secondo la ricerca, per la quale sono state intervistate 1.532 persone, la sfiducia è più diffusa nelle fasce d’età comprese tra i 25-34 anni,

35-44 e 18-34 anni. I più delusi sono quanti dicono di riconoscersi nel centrosinistra (78,4%), percentuale che scende invece al 49,6% nel centrodestra. Per quanto riguarda il governo, dice Eurispes, «solo il 14,6% si dichiara molto o abbastanza fiducioso... l’84,2% afferma di avere poca o nessuna fiducia e l’1,2% non sa esprimere un giudizio al riguardo o non risponde». Nel 2009, dice il comunicato, i fiduciosi arrivavano al 27,7%. Nel 2010 erano il 26,7. In generale, comunque, avverte Eurispes, «il grado massimo di fiducia nei confronti di questa Istituzione non ha mai superato il 33,6% del 2004». In particolare, la sfiducia è più forte tra i più giovani: il 91% tra i 18-24enni, l’87,4% nella fascia 25-34 anni. Un dato che l’Eurispes commenta così: «Difficile non collegare la sfiducia espressa dai più giovani con il disagio crescente espresso in forme intense nel corso di questi ultimi mesi. Sono proprio i giovani che subiscono l’incertezza e vivono con profondo disagio la difficoltà di trovare un’occupazione e di poter progettare il proprio futuro e che attribuiscono alle Istituzioni e al Governo in generale l’incapacità di costruire opportunità di lavoro e possibili percorsi di crescita». In coloro che si dicono di centrodestra il consenso al governo è comunque del 46,2%, mentre in quelli di centrosinistra è del 3,4%. Aumenta invece il consenso nel Quirinale, che passa dal 67,9% del 2010 al 68,2% di quest’anno.

CITTÀ DEL VATICANO - I "social network", cui sempre più persone, soprattutto giovani, partecipano su internet, offrono nuove opportunità di "condivisione", quindi di «dialogo, scambio, solidarietà e creazione di relazioni positive». Occorre però "evitarne i pericoli", quali "il rifugiarsi in una sorta di mondo parallelo, o l’eccessiva esposizione al mondo virtuale". È quanto afferma Benedetto XVI nel suo messaggio per la 45ma Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, sul tema "Verità, annuncio e autenticità di vita nell’era digitale". Secondo il Pontefice, «come ogni altro frutto dell’ingegno umano, le nuove tecnologie della comunicazione chiedono di es- «La presenza in questi sere poste al servizio del bene integrale della persona e spazi virtuali può essere dell’umanità intera», e «se il segno di una ricerca usate saggiamente, esse possono contribuire a soddi- autentica di incontro sfare il desiderio di senso, di verità e di unità che rimane personale con l’altro l’aspirazione più profonda se si fa attenzione...» dell’essere umano». Esistonotuttavia«alcunilimititipici della comunicazione digitale: la parzialità dell’interazione , la tendenza a comunicare solo alcune parti del proprio mondo interiore, il rischio di cadere in una sorta di costruzione dell’immagine di sé, che può indulgere all’autocompiacimento». Secondo papa Ratzinger, «il coinvolgimento sempre maggiore nella pubblica arena digitale, quella creata dai cosiddetti social network, conduce a stabilire nuove forme di relazione interpersonale, influisce sulla percezione di sé ». Ma nella partecipazione ai "social network" e nella ricerca di un sempre maggior numero di "amici", bisogna sempre essere "fedeli a se stessi" e mai cedere a trucchi o "illusioni" come la creazione di una falsa identità attraverso il

Le primarie riportano un po’ di sereno nel Pd ROMA - Messi da parte, almeno per il momento, i motivi più aspri di attrito tra la segreteria Pd e la minoranza interna, con la partecipazione di Bersani all’iniziativa veltroniana di sabato al Lingotto (segnale rasserenante enfatizzato da Massimo D’Alema), i democrat concentrano la loro attenzione sull’esito delle Primarie a Bologna e a Napoli. Dopo le batoste rimediate negli ultimi tempi in Puglia e a Milano da parte dei candidati della sinistra, il Pd si prende una rivincita: nei capoluoghi emiliano e campano, infatti, non si è riprodotto il disastro che aveva portato il vendoliano Giuliano Pisapia a espugnare le primarie milanesi organizzate dal Pd, sfilando così alla maggiore componente del centrosinistra la candidatura a sindaco della città lombarda. In entrambi i casi sono stati candidati con un indiscu-

tibile pedigree democratico a spuntarla sugli altri. Ma l’esito delle primarie lascia comunque una coda avvelenata di polemiche, soprattutto a Napoli, che non mancherà di agitare le acque nel recinto del Nazareno. A Bologna ha vinto nettamente Virginio Merola, ex assessore della giunta Cofferati, prevalendo su una candidata (Amelia Frascaroli) su cui si era concentrato il consenso dei prodiani e dei vendoliani. Una candidata temuta, che alla prova dei fatti non ha impensierito la macchina organizzativa del partito. A Napoli, il risultato delle primarie, vinte di misura da Andrea Cozzolino, ha sancito la rivincita dell’ex governatore Antonio Bassolino sulla segreteria nazionale, che aveva appoggiato Umberto Ranieri, esponente dell’ala liberal degli ex Pci e poi Pds e Ds, ritenuto vicino al capo dello Stato.

Umberto Ranieri


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il Domani Martedì 25 Gennaio 2011

FOCUS di Gaia Mutone ROMA – Guerra di cifre. A ribasso, s’intende. A due settimane dell’avviodeisaldiinvernali2011, sono pochi i sorrisi sulla faccia dei commercianti. Se nei giorni scorsi in qualche tg abbondavano le immagini delle file di "consumatori" in trepidante attesa davanti alle vetrine delle grandi firme, dal primo bilancio dell’andamento dei saldi invernali emerge che le vendite hanno premiato pochi negozianti e che le perdite degli anni scorsi non sono state affatto recuperate. «Sono passate le due settimane migliori e il nostro bilancio è nero, peggio di quello che pensavamo - lamenta Walter Giammaria, presidente di Confesercenti Roma -. Già a gennaio dell’anno scorso c’era stata una riduzione del 15-20% delle vendite rispetto al 2009, quest’anno, il calo si attesta su un ulteriore 15-20%. Nel

35% È il crollo delle vendite dei saldi nel biennio 2009-2010 secondo le rilevazioni di Confesercenti

Saldi magri: vendite in calo con punte del 15%

6 gennaio: «Se avessimo ritardato a fine mese sarebbe stato un disastro». L’associazione di categoria che monitora un focus group di 30 aziende romane precisa anche che, «nei centri commerciali le vendite non sono andate meglio». E a conferma di come l’inventiva e la creatività siano l’anima anche del commercio Polidori racconta: «I saldi sono ancora eventi che piacciono, basti pensare ai primi

«Crollano giacche, camicie, cravatte e completi da uomo». Risultati migliori per chi ha curato meglio allestimento e pubblicità biennio la flessione media è del 35%». Dati che vengono confermatianche da Federabbigliamento Confcomemrcio di Roma: «Si registra una flessione generalizzata delle vendite intorno all’8%ha detto il presidente Roberto Polidori-, con punte del 15% per taluni articoli, come giacche, camicie, cravatte e completi da uomo». Una constatazione facile da fare se fa un giro per i negozi di abbigliamento. A parte i grandi tavoli collocati all’ingresso dei punti

vendita dove vengono esposti alla rinfusa, e con il massimo della visibilità, capi di basso o medio-basso valore e che riportano in cartellino gli sconti più pesanti, sulle mensole e le stampelle rimangono quelli più pregiati, i completi e le giacche, il cui valore medio oscilla dai 50-60 euro ai 150 euro. «Era facile prevedere che i saldi sarebbero andati male, così come le vendite natalizie e come più in generale il totale delle vendite, come aveva previsto l’Osservatorio

nazionaleFederconsumatori»,ha dichiaratoanche il presidente dell’associazioneRosarioTrefiletti, commentando i dati di Federabbigliamento. Secondo l’associazione di Confcomemrcio, «il suo settore è quello maggiormente in sofferenza, sia per uno spostamento di tendenza, sia per una riduzione complessiva di consumi, anche a causa di una leggera flessione del turismo». Di qui l’importanza di aver scelto di iniziare le svendite il

4 giorni quando in alcune strade come via Cola di Rienzo e via del Corso non si camminava. Qui, come altrove, gli esercizi che hanno avuto risultati migliori sono stati quelli che hanno curato meglio allestimento, vetrine e pubblicità». Diverso il parere di Giammaria,presidentediConfesercenti, per il quale la data di inizio dei saldi dovrebbe essere riportata a fine stagione perché «è quello che, secondo i nostri sondaggi, chiede il 95% degli operatori».


Martedì 25 Gennaio 2011

il Domani 29

FOCUS

Sempre più longevi e con meno figli

di Sofia Ricciardi ROMA – Si allunga sempre di più la speranza di vita per gli italiani, ma, nonostante il contributo delle mamme straniere, che continuano a fare figli, le nascite continuano a calare. Complici gli effetti della crisi, la carenza cronica di asili nido (problema che pare sia irrisolvibile per i nostri politici), e la precarietà dei rapporti di lavoro, tutti elementi che minano

alla base i propositi delle giovani coppie e delle donne lavoratrici. Le ultime rilevazioni dell’Istat sul 2010 indicano che la popolazione italiana è arrivata a 60 milioni e 600 mila residenti, con un tasso d’incremento del 4,3 per mille e che la speranza di vita alla nascita ha compiuto ulteriori progressi: 79,1 anni per gli uomini e 84,3 anni per le donne con, rispettivamente, un guadagno di tre e due decimi di anno sul 2009. Un allungamento che comporterà un

conseguente adeguamento dei requisiti di anzianità e di vecchiaia per l’accesso alla pensione, così come stabilito per legge. Rispetto all’anno precedente risultano in calo tanto le nascite quanto i decessi, le prime in misura maggiore dei secondi. Ne consegue una dinamica naturale di segno ancor più negativo (-0,5 per mille il dato nazionale e -0,1 per mille in Calabria) rispetto all’anno precedente. Va detto, infatti, che il differenziale negativo tra nascite e decessi è ancora più accentuato rispetto al triennio precedente: -30 mila 200 unità nel 2010, contro -22 mila 800 unità nel 2009, -8 mila 500 unità del 2008 e -6 mila 900 unità del 2007. Le nascite sono stimate sulle 557 mila unità, da cui deriva un tasso di natalità pari al 9,2 per mille residenti. Si rilevano 12.200 nascite in meno rispetto al 2009. Per rilevare un numero di nascite inferiore a quello del 2010 occorre tornare al 2005, anno in cui se ne rilevarono 554 mila. La riduzione delle nascite rispetto all’anno precedente (-2,1%) risulta alquanto generalizzata su scala territoriale, tranne che per Molise (+2,3%), Abruzzo (+1,5%), Provincia autonoma di Bolzano (+0,6%) e Lazio (+0,1%). Le nascite da

madre italiana, pur rappresentando la quota prevalente, registrano un calo di oltre 13 mila unità sul 2009. Contestualmente, il contributo alla natalità delle madri di cittadinanza straniera si fa sempre più importante. Si stima, infatti, che nel 2010 oltre 104 mila nascite (18,8% del totale), siano attribuibili a madri straniere (erano 35 mila nel 2000, pari al 6,4% e 103 mila nel 2009 pari al 18,1%), di cui il 4,8% con partner italiano e il restante 14% con partner straniero. A una maggiore presenza e a un più profondo radicamento della popolazione straniera sul territorio corrisponde, proporzionalmente, una maggior percentuale di nati da madre straniera: in

1,4 figli per donna. È il dato medio nazionale. Primato riproduttivo al Nord (1,44 contro 1,37 del Centro e 1,34 del Mezzogiorno)

Emilia-Romagna (29,3%), Lombardia (28,5%) e Veneto (27,2%) oltre una nascita su quattro proviene da una coppia straniera o da una coppia con madre straniera e partner italiano. Si conferma, poi, l’inversione del primato di fecondità, favorevole al Nord ormai da qualche anno: guardando al numero di figli per donna risultano in testa le due province autonome di Trento e Bolzano (1,59 e 1,57), seguite dalla Valled’Aosta (1,54), mentre fanno registrare valori al di sopra della media nazionale (1,40) anche le donne della Lombardia (1,48), dell’Emilia-Romagna (1,46) e del Veneto. Le donne siciliane (1,41) e campane (1,40), che fino a non molti anni fa detenevano il primato della fecondità, risultano solo al settimo e all’ottavo posto della graduatoria regionale (la Calabria è a 1,29). In fondo alla stessa, con livelli di ridotta fecondità si ritrovano tre regioni del Mezzogiorno: Basilicata (1,19), Molise (1,16) e Sardegna (1,13). Naturalmente, la riduzione maggiore della fecondità interessa le donne italiane, passate nel giro di un anno da 1,33 a 1,29 figli per donna. Probabilmente la fine della fase di recupero degli anni passati è dovuta alla progressiva uscita di scena da parte delle generazioni baby boomers, per quel che riguarda l’età del ciclo riproduttivo.



il Domani Martedì 25 Gennaio 2011 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.772,98 22.156,85 24.979,00 22.276,00 22.679,32 11.685,89

0,27 0,29 0,09 0,14 0,49 0,04

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

1 Euro

1.0

1.3654

0.85340 112.55

ORO

1 US $

0.73200

1.0

0.62490 82.410

ARGENTO

1 UK £

1.1711

1.5995

1.0 131.82

1 ¥en

0.0088806 0.012128 0.0075807

1.0

EURO/gr

1 348,15

31,67

27,45

0,648

PLATINO

1828,25

43,31

PALLADIO

828,02

19,75

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Axa Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group

1,14 1,099 8,425 3,8275 43,60 1,393 1,124 0,1885 0,617

Ora -0,26 -0,63 +0,00 -0,06 +0,21 -1,21 +0,18 -1,36 -0,48

Min

Max

Apertura

17.30.20 1,135 1,168 1,161 17.30.44 1,09 1,11 1,107 17.30.05 8,41 8,48 8,42 17.30.47 3,80 3,835 17.30.15 42,77 43,98 17.30.19 1,381 1,415 1,40 17.30.00 1,121 1,134 17.30.51 0,1885 0,196 0,1918 17.30.49 0,6105 0,6295 0,6295

11,31 -3,66 17.30.40 2,12 +0,95 16.27.54

11,28 2,06

11,80 2,16

0,1937 +3,69 17.30.37 0,1841 2,385 -0,73 16.14.55 2,37 0,488 -2,11 17.30.58 0,488 98,37 +0,47 17.18.22 97,50 3,675 +0,82 17.30.50 3,63 10,70 -0,65 17.30.24 10,61 0,52 -1,70 15.33.07 0,5035 0,3755 -1,05 17.30.08 0,3675 0,0255 -0,39 17.30.36 0,0254 0,411 -1,20 17.30.11 0,407 97,80 -0,51 16.44.35 97,80 1,543 -1,72 17.30.05 1,543 4,755 -0,73 17.30.50 4,70 16,69 +0,18 17.30.45 16,54 10,28 -0,39 17.30.54 10,16 10,12 +0,90 17.30.59 10,03 23,23 -0,73 12.59.33 22,85 15,09 +0,67 17.16.48 14,86 7,85 +0,97 17.30.01 7,665 86,82 +0,06 17.30.20 86,61 3,94 +2,01 17.30.06 3,76 101,90 -0,10 17.08.40 101,40 9,965 +2,21 17.30.55 9,775 5,25 -2,23 17.30.26 5,25 4,1825 -0,06 17.30.45 4,1825 106,25 +0,00 17.21.33 105,67 2,6525 +4,74 17.30.58 2,55 1,111 +13,37 17.30.06 0,982 100,10 +0,01 17.30.51 99,93 9,02 +0,22 17.30.54 8,90 55,80 -0,89 16.47.19 54,70 2,685 -1,10 17.30.40 2,6375 1,55 +0,00 16.35.59 1,531 54,35 +0,26 17.23.23 54,18 49,00 +1,16 17.30.23 48,53 1,721 +0,82 17.30.13 1,68 2,60 -2,62 17.30.18 2,5975 109,20 -1,17 14.33.40 109,20 0,483 -1,43 17.30.42 0,4825 0,9575 +0,53 17.30.33 0,937 3,18 -1,32 17.30.37 3,18 9,60 -1,18 17.30.53 9,51 3,15 -1,56 17.30.24 3,14 3,1625 +2,60 17.30.23 3,0625 6,60 +0,38 17.30.23 6,49 0,421 +0,60 17.30.20 0,4085 3,65 -2,28 17.30.29 3,5625 3,72 +0,00 17.30.19 3,69 9,135 -1,14 17.30.50 9,13 0,40 +0,38 17.30.20 0,39 0,703 +2,33 17.30.52 0,69 5,275 +2,03 17.30.21 5,11 99,80 +0,05 17.05.27 99,67 0,6555 -0,68 17.30.18 0,651 1,40 -1,75 17.06.38 1,37 0,364 +2,39 17.30.27 0,3555 1,348 +0,15 16.55.16 1,33 5,27 +5,19 17.30.22 5,03 Sospensione 55,34 -0,56 17.17.25 54,42 55,18 +0,16 17.24.35 54,54

0,1937 2,3975 0,499 99,09 3,675 10,82 0,529 0,377 0,0259 0,4155 98,50 1,57 4,835 16,72 10,35 10,27 23,29 15,15 7,85 87,15 3,96 102,10 9,98 5,35 4,185 106,30 2,6875 1,142 100,23 9,20 56,20 2,7175 1,568 54,43 49,12 1,724 2,69 109,80 0,4915 0,965 3,24 9,825 3,235 3,175 6,64 0,425 3,6725 3,765 9,295 0,40 0,716 5,32 99,82 0,664 1,40 0,3645 1,352 5,30

0,1844

55,71 55,80

55,71 55,58

2,23 +1,36 17.30.54 29,20 +0,00 17.30.56 1,324 +2,96 11.41.56 101,65 8,255 0,137 7,41 1,125 9,575 5,625 3,9425 2,73 1,36 1,834 1,80 0,338 4,715 0,395 70,00 4,0425 33,77 19,69 1,643 0,276 6,065 2,2725 2,60 0,2615 0,1374 0,281 0,681 1,541 0,461 1,269 0,708 0,3405 91,49 0,99 21,00 5,01 11,15 1,332 3,68 0,15 100,30 1,17 0,99 4,55 54,39 1,06 22,62 12,43 45,03 6,12 6,24 1,294 44,27 9,845 33,00 1,514 3,195

+0,74 -1,90 -0,72 +0,07 -1,32 +0,16 -2,17 +2,07 +0,92 +0,89 +0,77 +4,96 -1,60 +1,40 -1,25 -1,42 +1,06 +3,56 +0,92 +2,05 +0,00 -0,49 +0,55 +0,00 +0,19 +0,96 -0,53 +0,96 +0,92 -0,97 +0,40 +1,36 +2,10 -0,01 +1,02 -1,41 -0,99 -0,45 +0,45 -0,41 -4,76 +0,22 -0,85 +3,99 -1,09 -1,22 +6,21 +0,04 +0,49 +0,96 +0,33 -2,95 -0,38 +0,11 -0,56 -1,26 +1,95 -0,16

16.50.19 17.30.59 17.30.43 17.30.27 17.30.01 17.30.36 17.30.15 17.30.19 17.30.32 17.30.21 17.30.24 17.30.45 17.30.29 17.30.12 17.30.03 16.09.01 17.30.51 17.30.55 17.30.01 17.30.31 17.30.09 17.30.24 17.30.22 15.07.38 17.30.42 17.08.26 17.30.30 17.30.55 17.30.48 17.30.13 17.03.43 17.30.49 17.30.56 11.32.54 17.30.28 17.30.51 17.30.46 16.10.28 17.23.38 17.30.20 17.30.21 17.14.53 15.55.27 17.30.48 17.30.24 17.18.09 17.30.32 17.30.56 17.30.16 17.17.08 17.30.15 17.30.30 17.30.56 17.01.47 17.30.28 17.30.35 16.16.39 17.30.57

2,175 28,82 1,28

2,23 29,20 1,324

100,90 8,21 0,1356 7,31 1,112 9,155 5,595 3,87 2,70 1,325 1,81 1,69 0,337 4,64 0,395 70,00 3,96 33,21 19,50 1,602 0,273 6,00 2,2325 2,58 0,254 0,1347 0,2735 0,663 1,51 0,4605 1,265 0,688 0,335 91,49 0,9895 21,00 4,99 11,15 1,303 3,6125 0,1481 100,00 1,17 0,9395 4,55 53,75 0,981 21,88 11,97 44,56 5,855 6,125 1,291 43,84 9,845 32,66 1,484 3,08

101,65 8,48 0,1389 7,48 1,143 9,695 5,79 3,95 2,775 1,38 1,834 1,84 0,347 4,7675 0,435 71,80 4,0825 34,19 19,69 1,667 0,2795 6,15 2,2975 2,60 0,2615 0,1396 0,281 0,6825 1,548 0,4665 1,281 0,7085 0,3525 91,49 1,044 21,30 5,125 11,44 1,333 3,72 0,1599 100,30 1,18 1,00 4,68 54,50 1,066 22,90 12,49 45,03 6,13 6,48 1,323 44,66 10,00 33,74 1,514 3,24

0,493 98,45 3,665 10,67 0,0255

4,8125 16,70 10,35 10,10 7,83 101,80 9,795

2,59 0,99 100,23 9,10 1,531 54,20 49,00 1,702

0,953 9,76 3,2325 3,09 6,64 0,425 3,73 9,24 0,695 5,15 0,662 1,33

8,44 7,46 1,13 9,565

1,69 4,65 0,3995 3,96 19,57 1,602 0,2775 2,28 2,58 0,1367 0,2745 1,541 0,4605 0,705

5,085 11,41 1,303 3,695 0,158 100,09 4,60 22,75 12,38 6,05 6,445 1,322 44,39 9,94 33,42 3,1925

AZIONI Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Ind Prv Fiat Ind Rsp Fiat Industrial Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group First Capital Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gabetti Axa Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

16,37 25,05 0,8535 1,22 1,49 13,60 1,501 4,32 4,11 1,627 1,355 22,89 17,71 10,29 0,968 0,4505 5,57 1,93

+1,05 17.30.33 16,15 +0,97 17.14.05 24,94 -1,27 17.30.09 0,8535 +1,25 17.30.46 1,204 +0,13 17.30.51 1,461 +0,00 17.30.54 13,40 +0,74 17.30.24 1,48 -0,23 17.30.17 4,3075 +0,12 17.30.32 4,0725 -0,24 17.30.27 1,62 +0,67 17.30.55 1,349 -0,52 17.30.48 22,89 +0,40 17.30.49 17,58 -0,39 17.30.51 10,22 -0,05 17.17.20 0,967 -2,17 17.30.26 0,448 +2,11 17.30.19 5,425 +0,78 17.30.13 1,90 Sospensione 22,45 -2,14 17.30.51 22,18 17,90 -1,81 17.30.40 17,60 16,52 -1,61 17.30.04 16,30 1,023 +2,81 17.30.47 0,991 2,19 -2,56 17.30.48 2,18 17,95 +0,22 17.30.00 17,93 7,095 -2,81 17.30.07 7,025 6,65 -4,93 17.30.27 6,63 6,755 -3,50 17.30.47 6,685 9,655 -4,41 17.30.56 9,65 5,385 -4,44 17.30.26 5,37 5,43 -4,48 17.30.04 5,42 4,14 +13,58 17.30.34 3,6275 4,27 -2,73 17.30.58 4,2025 Sospensione 9,75 -0,41 17.30.29 9,615 1,94 +2,11 15.45.42 1,91 0,89 +0,00 11.10.08 0,89 0,491 -0,41 16.50.51 0,488 6,875 -0,36 17.30.15 6,76 4,17 +0,00 17.30.26 4,075 16,27 +0,56 17.10.02 16,09 1,125 +4,17 17.30.48 1,095 0,194 -0,36 17.30.21 0,185 0,0067 -43,70 17.30.36 0,0058 3,97 -0,75 17.30.37 3,915 29,86 -0,47 15.58.42 29,62 4,90 -1,36 17.30.20 4,875 0,555 -0,09 17.30.28 0,55 0,979 +3,27 16.13.49 0,952 15,72 +0,00 17.30.30 15,52 3,625 +3,13 17.30.46 3,5275 4,07 -1,21 17.30.10 4,02 1,80 -0,55 17.30.51 1,781 3,98 -0,12 17.24.56 3,98 4,63 -1,44 17.30.56 4,60 4,3875 -1,18 17.30.32 4,11 7,53 +0,40 17.30.56 7,51 1,685 +0,24 17.30.16 1,675 Sospensione 0,891 +1,71 17.30.41 0,8715 14,85 -1,00 17.30.18 14,85 1,55 -0,32 17.30.29 1,535 1,404 0,8175 2,225 7,545 8,26

+6,04 -0,30 +0,57 -1,11 +1,35

2,495 8,235 0,41 0,6805 5,57 2,4175 2,09 0,0125 1,684 1,30 3,64 2,745 6,74 3,79 27,04 19,73 1,98 0,8905 0,068 3,315 1,974 0,351 0,591 84,90 1,988 2,905 0,38 10,58 22,47 113,75 3,4125 0,2163 4,3375

17.30.00 17.30.36 17.30.00 16.52.35 17.30.34

-0,87 -1,70 +0,59 -5,23 -1,55 -2,07 -6,96

16,39 25,49 0,867 1,228 1,50 13,65 1,51 4,3225 4,1225 1,638 1,355 23,41 17,75 10,38 0,969 0,465 5,605 1,935 23,12 18,30 16,80 1,032 2,22 17,95 7,265 7,02 7,02 10,15 5,635 5,675 4,14 4,41

Apertura 16,30 0,866 1,488 13,60 4,105 1,633 23,01 17,69 10,35 0,461 5,44 23,10 18,30 0,991 17,95 7,23 6,965 6,95 10,11 5,605 5,675 3,74

9,87 9,87 1,994 1,94 0,89 0,493 6,975 6,91 4,22 4,22 16,30 1,143 0,1958 0,195 0,0115 0,0069 4,00 29,86 5,05 5,03 0,5635 0,5575 1,039 15,90 15,79 3,63 3,53 4,07 1,832 1,813 3,985 3,985 4,765 4,4775 7,565 7,525 1,693 1,692 0,906 15,10 1,56

15,10 1,557

1,323 1,414 1,351 0,811 0,8275 0,82 2,20 2,245 2,2375 7,43 7,545 7,43 8,125 8,315 8,165

+1,01 17.30.03 2,4125 +1,98 16.54.15 8,06 +0,24 17.30.40 0,4085 -0,29 15.55.20 0,68 +3,92 17.30.56 5,35 +0,52 17.30.48 2,3725 +2,70 17.30.56 2,0475 +0,81 17.30.39 0,0123 +5,25 17.30.34 1,621 +0,23 17.30.56 1,287 +0,55 17.30.49 3,5725 +0,73 9.27.47 2,725 -0,22 17.30.34 6,63 +0,53 17.30.06 3,72 +1,12 17.30.53 26,76 +1,08 17.30.31 19,30 +0,97 17.30.21 1,965 -1,38 17.30.16 0,878 -0,58 17.30.42 0,0677 -2,00 17.30.19 3,285 -3,23 17.30.23 1,95 +0,86 17.30.37 0,3455 +1,37 15.57.51 0,585 +0,18 9.06.10 84,90 +0,40 14.46.13 1,941 +0,87 17.30.18 2,865 -1,81 17.30.01 0,37 +1,05 17.30.17 10,42 +1,22 17.30.26 21,91 +1,02 17.09.51 112,35 +0,22 17.30.38 3,3775 +1,08 17.30.26 0,2142 +3,03 17.30.48 4,07 Sospensione 8,745 +0,40 17.30.44 8,71 2,215 +1,14 17.30.17 2,215 4,605 +1,66 17.30.10 4,5025 7,495 +0,74 17.30.45 7,34 3,7775 -0,79 17.30.52 3,715 0,0455 +1,11 17.30.24 0,0448 0,3465 -0,72 17.30.22 0,3315 0,9235 +0,60 17.14.24 0,88 9,90 -1,00 14.01.06 9,90 1,317 +0,77 17.30.23 1,289 1,396 +0,65 17.30.13 1,354 3,095 -0,24 17.02.15 3,095 0,434 -0,23 17.30.59 0,411 2,67 +0,19 17.30.52 2,6125 0,382 +19,38 17.30.06 0,341 7,20 +3,90 17.30.13 6,75 0,4375 -4,89 17.30.21 0,435 0,145 +1,75 16.13.54 0,1426 0,291 -2,02 16.24.44 0,285 0,805 +0,06 15.15.45 0,8045 116,45 +0,22 11.58.26 116,00 4,90 +0,15 17.30.26 4,885 0,611 -2,24 17.09.26 0,61 3,28 +0,92 17.30.38 3,25 6,00 +1,18 17.05.15 5,95 7,935 +1,02 17.22.42 7,87 0,571 1,506 2,145 23,21 2,3825 3,55 6,215

Max

2,495 8,235 0,4145 0,71 5,59 2,445 2,10 0,0132 1,74 1,304 3,70 2,82 6,875 3,8025 27,64 19,73 1,984 0,90 0,0698 3,39 2,04 0,354 0,596 84,90 1,988 2,9575 0,391 10,59 22,49 113,76 3,445 0,2165 4,3375

0,4145 5,42 2,4125 2,09 1,635 1,30 3,70 2,725 6,775 3,80 26,90 19,66 0,892 0,0698 3,38 2,04 0,351

2,9025 10,48 22,21 3,415 0,2145 4,1475

8,90 8,75 2,2975 4,6675 4,535 7,54 7,48 3,845 3,80 0,0462 0,3465 0,9235 9,90 1,34 1,313 1,418 3,12 0,4385 2,685 2,68 0,382 0,345 7,495 7,15 0,485 0,445 0,1465 0,2935 0,8225 0,8225 116,45 4,90 0,6305 3,345 3,25 6,045 8,02 7,96

17.30.25 0,5705 0,58 0,5795 17.30.04 1,504 1,548 17.30.10 2,135 2,1475 2,1475 17.30.42 22,80 24,40 24,40 17.30.58 2,33 2,4525 2,4175 17.30.44 3,55 3,695 17.30.04 6,15 6,655 6,655

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rn Axa Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unione Alberghi Italiani Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr First Capital 2013 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unione Alberghi Italiani 2011-2015 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

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Max

Apertura

2,105 -3,33 17.30.30 2,065 5,675 -1,90 17.30.28 5,665 5,29 -2,67 17.30.14 5,265 3,2475 +0,93 17.04.24 3,2475 9,64 +4,10 17.30.04 9,30 0,486 +1,25 17.30.55 0,48 0,689 +0,58 15.45.14 0,68 0,943 -3,78 17.30.02 0,943 118,00 +3,42 17.30.26 114,10 0,9895 +0,00 17.30.25 0,9895 0,4925 +0,10 17.30.22 0,4905 0,746 -0,86 17.30.27 0,7445 0,738 +1,72 17.16.37 0,72 8,50 +19,47 17.30.07 7,01 14,82 -0,27 17.30.53 14,64 0,178 +0,96 17.21.03 0,1761 0,869 -0,11 17.02.30 0,83 1,111 +1,00 17.30.45 1,081 0,806 -1,10 17.30.37 0,774 2,0175 -1,22 17.30.56 2,00 6,605 -0,75 17.30.10 6,60 47,48 +0,81 17.07.29 46,45 0,237 -0,29 17.30.56 0,234 19,10 -1,55 17.30.16 19,05 0,3505 -1,41 17.30.41 0,346 0,0463 -3,34 17.30.44 0,0461 0,2474 -0,32 17.30.29 0,2461 0,0033 -17,50 17.17.11 0,0029 1,275 -1,01 17.30.31 1,275 54,40 -1,48 12.56.02 54,40 0,66 -4,35 17.30.43 0,65 24,00 -0,74 17.30.48 23,86 0,3725 +0,40 16.50.11 0,36 7,80 -0,51 17.30.06 7,75 5,605 +0,90 17.30.55 5,55 12,66 -0,47 17.30.45 12,58 35,80 -2,45 17.30.05 35,52 35,55 -3,92 17.30.51 35,55 50,67 -0,02 16.06.03 50,57 40,35 +3,20 16.43.27 40,08 1,704 -0,23 17.30.46 1,674 9,98 -0,20 17.30.57 9,98 7,39 -0,54 17.30.17 7,32 0,5885 -0,76 17.30.34 0,584 0,0868 +9,74 17.30.03 0,0797 0,809 +3,59 17.30.41 0,809 5,795 -0,09 17.30.29 5,75 Sospensione 7,47 -0,07 17.30.11 7,445 94,48 +0,73 17.21.14 93,75 93,01 +1,70 17.30.58 92,00 2,385 -9,40 17.30.01 2,375 3,85 +0,79 17.30.24 3,82 0,091 +1,11 17.30.38 0,0905 48,20 +0,42 17.05.45 47,25 Sospensione 2,265 -1,52 17.30.20 2,23 5,09 -0,39 17.30.49 5,015 57,30 -1,02 16.55.59 57,30 1,78 +2,71 17.30.20 1,741 0,497 -0,50 17.30.24 0,493

2,1675 5,80 5,45 3,2475 9,75 0,4955 0,715 0,9735 118,00 1,018 0,505 0,7605 0,738 8,50 15,15 0,1815 0,87 1,122 0,825 2,0525 6,70 47,55 0,2409 19,40 0,359 0,047 0,259 0,0043 1,297 56,20 0,6695 24,35 0,3785 7,85 5,78 12,93 36,88 35,55 50,76 40,49 1,71 10,23 7,485 0,594 0,0868 0,809 5,91

2,335 5,19 57,90 1,80 0,503

2,335

8,565 1,54 0,6665 1,82 0,281 1,08 0,186 0,8745 18,41 16,76 3,23 3,55 0,65 0,0751 75,26 1,458 42,95 10,81 6,20 7,48 104,08 0,5015 1,878 2,08 22,95 1,016 0,525 0,3875 4,20

8,675 1,544 0,6845 1,864 0,281 1,084 0,1899 0,8815 18,53 16,91 3,245 3,58 0,6645 0,0768 76,43 1,46 43,02 10,94 6,20 7,60 104,26 0,508 1,878 2,08 23,03 1,087 0,527 0,39 4,20

8,65 1,49

-0,70 17.30.59 8,425 +2,74 17.30.16 1,483 -2,27 17.30.52 0,6665 +1,79 16.58.39 1,80 -6,64 17.30.08 0,281 +1,79 17.30.59 1,056 -0,69 17.30.46 0,1853 +2,46 17.30.06 0,8535 +1,10 17.30.58 18,35 -0,89 17.30.25 16,43 +0,39 17.30.29 3,2225 -1,11 17.30.34 3,5325 -1,37 17.30.51 0,648 +2,18 17.30.37 0,0735 -0,53 17.30.51 75,00 -0,48 15.58.01 1,458 +1,27 17.30.15 42,70 +0,00 17.30.33 10,71 +9,25 17.30.09 5,645 -0,07 17.30.38 7,35 -0,10 16.42.54 103,84 -0,40 17.30.48 0,495 +2,23 17.30.44 1,83 +4,00 17.30.16 2,00 +0,00 13.09.14 22,90 +2,63 17.30.18 0,9805 +2,44 17.30.10 0,5125 +1,31 17.30.14 0,3835 +1,14 17.30.43 4,10 Sospensione 1,295 -1,60 17.30.47 1,287 4,10 -0,73 17.30.53 4,0825 0,749 +14,97 17.30.39 0,662 3,5375 -1,67 17.30.52 3,5375 21,92 -0,36 17.14.22 21,92 7,695 -0,06 9.08.58 7,53 0,0398 +2,84 17.30.33 0,0388 1,03 -5,76 14.52.22 1,02 0,059 +0,00 17.11.21 0,057 0,267 +0,76 15.21.58 0,26 0,024 +0,84 17.30.46 0,0213 0,13 -1,89 16.44.39 0,125 0,057 +0,00 17.05.07 0,057 0,08 +0,00 17.30.56 0,07 0,674 -0,81 17.15.57

0,614

5,80

0,965 0,498 0,755 7,965 15,14 1,113 0,825 6,66

0,2461 0,0037 0,6605 7,845 5,78 12,88 36,88

1,708

0,0797 5,90

7,50 7,50 94,48 93,65 2,535 2,535 3,865 3,8375 0,0969 0,0919 48,68

1,747

1,066 0,1899 0,8555 16,89 3,235 3,58 0,0739 76,24 10,86 7,595 104,10 0,5025 1,845 22,90 1,021 0,517 0,385

1,30 4,14 0,75 0,75 3,60 3,60 21,95 7,695 7,53 0,0409 0,0389 1,10 1,10 0,0619 0,0584 0,275 0,27 0,024 0,0234 0,1325 0,057 0,08 0,07 0,686

0,64

0,014 +3,70 11.56.10 0,0135 0,014 0,0172 -4,44 17.06.28 0,0172 0,0173 0,0027 +3,85 17.01.43 0,0025 0,0028 0,0025 1,137 +0,62 17.18.05

1,124

2,05 +57,69 17.01.01 1,33 0,036 +3,45 17.30.18 0,0315 0,28 +12,00 0,002 +5,26 0,0024 +4,35 0,1445 +3,21 0,0238 +0,85 0,0233 +1,75 8,905 -1,82 3,60 -1,17 4,95 +0,20 0,513 +13,12 0,4985 +3,00

15.59.26 15.36.42 17.30.53 16.10.30 17.06.33 17.23.13 17.30.04 17.30.15 17.30.06 17.30.28 17.30.09

1,149 2,10 2,00 0,037 0,0325

0,259 0,281 0,28 0,0019 0,002 0,0019 0,002 0,0025 0,0021 0,13 0,1498 0,0233 0,024 0,024 0,0225 0,0235 8,89 9,18 9,15 3,4025 3,60 4,8225 4,985 4,94 0,4505 0,513 0,484 0,51 0,4845



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