il domani by T&P Editori il Domani

Martedì 25 Maggio 2010

Anno XIII - Numero 142

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

MANOVRA

AGRICOLTURA

Bisogna recuperare 24 miliardi stasera Consiglio dei ministri

POLITICA

Approvata la graduatoria finale per seicento giovani imprenditori

a pag » 23

Processi di mafia e terrorismo interrogazione di Angela Napoli

a pag » 10

a pag » 6

SANITA’ Oltre 3mila euro di costi pro capite che lo Stato non ha più nessuna intenzione di rimborsare: pagheremo noi

La Calabria spende il doppio del Veneto Nicolò: questi dati sono disarmanti e allarmanti, adesso serve una svolta radicale nel settore IL COMMENTO

Gruppi consiliari possibile risparmio da 5 milioni di euro

Secondi in Italia per spesa pro capite. Ma agli ultimi posti per qualità dell’offerta L’INTERVENTO E’ la forbice che rappresenta al meglio il sistema Sanità in Calabria: i dati della commissione tecnica per l’attuazione del federalismo parlano chiaro di Francesco Pungitore alle pagg » 4 e 5

LA CALABRIA SBARCA IN AFRICA

Giornalisti: una professione da difendere

di Demetrio Battaglia

di Giuseppe Soluri

consigliere Regione Calabria

presidente ordine giornalisti calabresi

Risparmiamo 5 milioni di euro. Nell’ambito di un processo di razionalizzazione dei costi che il consiglio regionale sopporta per il suo funzionamento, un’attenzione particolare deve essere posta al finanziamento dei gruppi consiliari. Già nella passata legislatura erano stati apportati dei correttivi per contenerne i costi che erano cresciuti a dismisura. Oggi la questione deve essere affrontata in maniera radicale. I gruppi possono e devono funzionare senza il finanziamento economico che in atto ricevono. La sovvenzione, tra l’altro, rischia di trasformarsi in una forma di finanziamento surrettizio ai partiti, che già ricevono, in maniera discutibile, il contributo annuo di un euro... segue a pag » 2

Agenzia delle entrate: pronta la guida al contenzioso

Le nostre imprese guardano alla Tunisia CATANZARO - Il presidente della giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, è intervenuto al workshop "Tunisia, imprenditoriale moderna, dinamica ed ospitale, la cooperazione con le imprese calabresi", organizzato da Confindustria Calabria. Scopelliti si è soffermato sul ruolo centrale della Calabria nel bacino del Mediterraneo.

Un indice di vittoria per misurare il numero e il valore delle pronunce giudiziarie favorevoli al fisco rispetto al totale delle decisioni delle Commissioni tributarie provinciali e regionali e della Cassazione. È uno degli obiettivi di budget fissati dall’Agenzia delle entrate per la gestione del contenzioso tributario nel 2010. La circolare n. 26/E punta a migliorare la difesa in giudizio degli interessi erariali attraverso il monitoraggio delle controversi.

di Alessio De Grano a pag » 8

di Danilo Desiderato a pag » 14

CATANZARO Sono tre i filoni d’inchiesta sull’eolico Adamo querela giornali e giornalisti a pag » 29

COSENZA Università, in 400 firmano contro il ddl di riforma proposto del ministro Gelmini a pag » 31

VIBO VALENTIA Intimidazione ad operatore turistico ondata di sdegno e solidarietà in città a pag » 35

Il risultato dell’assemblea per l’elezione dei quattro rappresentanti calabresi in seno al consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti conferma il forte spirito unitario dei giornalisti calabresi. L’elezione di Attilio Sabato ed Andrea Musmeci per i professionisti e di Natalino Bianco e Cosimo Bruno per i pubblicisti, infatti, è garanzia di una presenza qualificata, attiva e propositiva. Per Attilio Sabato ed Andrea Musmeci si tratta di un impegno nuovo in quanto andranno a prendere il posto del compianto Saro Ocera e del collega Pino Nano il quale, pur sollecitato a continuare a dare il suo sempre importante contributo alla categoria, ha scelto, per ragioni personali, di rinunciare a riproporre la sua candidatura. All’amico Pino Nano, che per lunghi anni ha rappresentato le istanze dei giornalisti calabresi in consiglio nazionale, va il ringraziamento di tutti noi per quanto ha fatto e per quello che, ne sono certo, potrà ancora fare per la nostra categoria. Attilio Sabato ed Andrea Musmeci, dal canto loro, sono due professionisti di assoluto valore e sanno, oltretutto, di poter contare, nel loro nuovo impegno sul sostegno incondizionato di tutti i giornalisti calabresi. Sono sicuro che i quattro rappresentanti calabresi sapranno, come sempre, marcare la propria presenza in consiglio nazionale con iniziative, idee e progetti tendenti a qualificare sempre più il lavoro giornalistico ed a difenderlo da ogni tentativo di delegittimazione o di intimidazione da parte di tutti i poteri forti del nostro Paese.

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Demetrio Battaglia Gruppi consiliari, risparmio da 5 milioni di euro ... per ogni voto ricevuto dagli elettori calabresi per la durata di cinque anni, cioè per l’intera legislatura. Considerato che tale finanziamento è strettamente connesso alle elezioni regionali, ove i gruppi dovessero avere necessità finanziarie per singole iniziative, potrebbero intervenire i partiti o i movimenti di riferimento per sostenere le spese necessarie. Inoltre, c’è il rischio che il finanziamento ai gruppi sia impiegato, sempre in maniera surrettizia, per le attività politiche dei singoli consiglieri regionali. L’attuale congiuntura economica e la sensibilità dei cittadini impongono di non mantenere più in piedi l’attuale sistema, che costa ai Calabresi quasi cinque milioni di euro ogni anno. In questa logica, ho presentato una proposta di legge, alla quale ha aderito anche il collega Censore, che elimina completamente il finanziamento economico ai gruppi consiliari regionali che potranno continuare ad utilizzare solo servizi che il consiglio mette a disposizione

LA NOTA di Giuseppe Politi L’agricoltura non può subire tagli, è già in crisi

e anche il personale. Su questo ultimo aspetto la proposta è aperta a modifiche e a miglioramenti. So che a giorni saranno presentate altre proposte tese a contenere i cosiddetti costi della politica. Tutte le proposte con l’obiettivo di ridurre i costi che saranno formulate da gruppi, consiglieri e dall’esecutivo troveranno la mia piena condivisione. Bisogna incidere in maniera significativa sui costi del Consiglio, già nella passata legislatura sono stati fatti passi avanti significativi. Con altrettanta decisione è indifferibile abbattere i costi della Giunta Regionale, e credo che tra le preannunciate proposte del presidente Scopelliti sui tagli si farà particolare attenzione a quelli dell’esecutivo regionale.

Demetrio Battaglia

COSE DELL’ALTRO MONDO

di Carlo Bassi

«Caro preside, lei è un rompicoglioni» - Parte II Mentre la Cassazione ci fa sapere che non è reato dare a uno del neonazista ma è criminale dargli del gay o dare ad una lady della Lewinski, Pierluigi Bersani, da dalemiano di ferro - ricordate il forbito invito al giornalista («lei vada farsi fottere») mette alla prova la Suprema corte: «Io sono per fare uscire da questa assemblea una figura eroica, i veri eroi moderni - ha detto il segretario alla platea riunita nel padiglione 1 della Nuova fiera di Roma -, gli insegnanti che inseguono il disagio sociale in periferia, lottano contro la dispersione mentre la Gelmini gli rompe i coglioni». Suvvia, è linguaggio comune, spiega Rosy Bindi, vogliamo mettere con le uscite di Berlusconi?. Per fortuna una schiera di signore della sinistra non sono d’accordo e credono che il sanguigno leader nazionale emiliano abbia un pochino esagerato, sotto i riflettori dell’assemblea nazionale del partito. A noi resta il solito interrogativo, già formulato pochi giorni addietro: in un contesto in cui gli eroi cui accennava Bersani rischiano di avere la milza spappolata da un calcione di un frugoletto di dieci anni, e altri rischiano il linciaggio da mamme inferocite per un rilievo o una insufficienza, chi spiegherà ai nostri "innocenti" - figli o nipoti che siano - che non si può dare al» preside o alla prof del rompicoglioni?

Il presidente della Cia Giuseppe Politi chiede massima trasparenza e sottolinea le gravi difficoltà che oggi vivono le imprese agricole, 40 mila delle quali lo scorso anno hanno cessato l’attività. Il settore primario è già stato privato di oltre 1.000 milioni di euro.

L’agricoltura italiana non può assolutamente subire ulteriori tagli. Già 1.000 milioni di euro sono stati tolti al settore: tra cui 450 milioni di euro dei fondi Fas per le aree sottoutilizzate, 550 milioni di euro per la cancellazione del bonus gasolio e per la fine, dal prossimo mese di luglio, delle agevolazioni contributive a favore degli agricoltori nelle zone montane e svantaggiate. Molte imprese, che fanno i conti con una vera e propria emergenza, rischiano di uscire dal mercato sotto l’assillo di prezzi all’origine in caduta libera, con costi produttivi, contributivi e burocratici sempre più onerosi e con redditi falcidiati. Come componente del mondo imprenditoriale vorremmo capire le intenzioni dell’esecutivo. C’è l’esigenza che si faccia massima chiarezza su provvedimenti che vanno ad incidere in maniera non certo leggera sia sulla vita dei cittadini che sull’attività produttiva. Per questo chiediamo che si apra al più presto un Tavolo di confronto con le forze sociali. E’ indubbio che l’attuale situazione richieda nuove misure, ma queste devono essere necessariamente ispirate alla logica dell’equità. Non vanno toccati servizi essenziali per i cit-

tadini, come quelli sanitari e assistenziali, né mortificata l’imprenditoria che deve, invece, riprendere la via della competitività e dello sviluppo, indispensabili per rilanciare il Paese. Vanno adottati tagli che riducano gli sprechi e la spesa improduttiva e allo stesso tempo occorre intensificare la lotta all’evasione fiscale, alla corruzione e all’inefficienza. C’è bisogno di una manovra trasparente ed equilibrata, evitando interventi drastici che mettano in ginocchio le imprese. In particolare, l’agricoltura italiana non è nelle condizioni per subire una riduzione delle poche risorse ad essa destinate. Il settore vive una delle crisi più difficili degli ultimi trent’anni. Già nello scorso anno più di 40 mila imprese agricole sono state costrette a chiudere e, in queste allarmanti condizioni, non è pensabile che gli agricoltori siano costretti a fare i conti con interventi penalizzanti per la propria attività produttiva. Da qui la richiesta del confronto con il governo aperto a tutte le forze sociali. Il momento è delicato e non si può decidere senza aver ascoltato le esigenze delle varie componenti socio-economiche, compresa quella agricola.

Giuseppe Politi

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il Domani Martedì 25 Maggio 2010

PRIMO PIANO

Sanità, la Calabria spende quasi il doppio del Veneto

di Francesco Pungitore ROMA - Secondi in Italia per spesa pro capite. Ma, senza tema di smentita, agli ultimi posti per qualità dell’offerta. E’ la forbice che rappresenta al meglio il sistema Sanità in Calabria. I dati della commissione tecnica per l’attuazione del federalismo, ripresi dal Sole 24 Ore , parlano chiaro: le uscite regionali nel settore strategico dei servizi sanitari ammon-

tano a 3.110,2 euro di spesa pro capite. Una cifra che fa schizzare la terra bruzia al secondo posto in classifica, dopo il Lazio. Praticamente, dalle nostre parti, si spende il triplo del Veneto. Numeri allarmanti, soprattutto per le tasche dei contribuenti. Infatti, con il varo del federalismo fiscale, la copertura integrale del deficit sarà a totale carico delle singole Regioni. In pratica, quei 3mila e passa euro dovranno venir fuori dalle tasche dei martoriati calab-

Con il varo del federalismo fiscale, la copertura integrale del deficit sarà a totale carico delle singole Regioni e quindi dei cittadini calabresi

resi che, peraltro, primeggiano per emigrazione sanitaria. Insomma, ci sarà da pagare caro, carissimo, per un servizio che non funziona e costringe famiglie intere a spostarsi dal Tevere al Po per cercare soluzioni mediche e ospedaliere degne di questo nome. Senza passare per le strade della retorica, dati alla mano, i costi della sanità sono e saranno la vera emergenza del neo governatore e del suo esecutivo. Il tutto, giusto per rincarare la dose, si intreccia non solo con la scure del federalismo, ma anche con l’imminente manovra correttiva preparata dal ministro Tremonti. E le prospettive, in tal senso, sono a dir poco draconiane: lotta agli sprechi,chiusura deipiccoliospedali, stipendi dei dirigenti sanitari e dei medici colpiti dal taglio delle retribuzioni, farmaci nel mirino. Lo scenario di riferimento spiega ancora Il Sole - è «la nuova promessa di controllo rigoroso e senza sconti della spesa per garantire il rispetto dell’ultimo patto per la salute, con tutti i tagli già scritti nero su bianco e controfirmatidaigovernatorinell’accordo poi diventato parte integrante della Finanziaria 2010». «La spesa sanitaria, e l’intera gestione del Ssn - è l’analisi conclusiva - resta un osservato speciale della manovra sui conti pubblici in preparazione. Manovra pesante, per il settore sanitario, che potrà valere anche più di 2,5 miliardi di

euro l’anno e che dovrebbe entrare in vigore in due tappe: la prima fin da subito in estate, la seconda parte invece dal 1 gennaio del 2011. Una manovra che, se la versione finale dovesse coincidere con le ipotesi in queste ore discussione, non potrà non creare scontenti. Come conferma la richiesta recapitata ieri dai governatori a Tremonti e Fitto di un incontro

Le uscite regionali nel settore strategico dei servizi sanitari ammontano a 3.110,2 euro di spesa pro capite preventivo per discutere tutte le misure allo studio: sul patto di stabilità, sui tagli alla politica, sui manager pubblici. Ma anche sulla sanità, è chiaro, che impatta in media per l’83% sui bilanci regionali, e sulla quale sarà invocato, cifre alla mano, il rispetto rigoroso del patto di dicembre. Altre contestazioni, se venissero confermate le misure in discussione, arriverebbero senz’altro dai medici, che hanno firmato il nuovo contratto, ma anche dalla filiera farmaceutica, dalle industrie alla distribuzione».

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani

PRIMO PIANO Corbelli scrive a Talarico: ci vuole il Garante della Salute CATANZARO - Il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata dal consiglio regionale, dopo «gli ultimi, gravissimi casi di malasanità» parla di «nuova, vera e propria drammatica emergenza sanità in Calabria» e chiede al presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico, di «effettuare, così come previsto dalla legge regionale in materia, il nuovo bando per la nomina del Garante della Salute». Corbelli, in una nota, ricorda che «il precedente bando è scaduto il 15 ottobre 2008, senza purtroppo la nomina del Garante da parte del Consiglio, in violazione della stessa normativa che prevede che entro 90 giorni dalla scadenza del bando deve essere eletto, con la maggioranza dei due

terzi del Consiglio, il Garante. Per combattere la malasanità, ancora purtroppo dilagante in Calabria, non si possono certo chiedere ai calabresi altre tasse e nuovi sacrifici, è invece - afferma Corbelli - assolutamente indispensabile, oltre alla nomina di un assessore alla sanità competente e scelto al di fuori dei partiti, eleggere e rendere subito operativo il Garante della Salute, importante, innovativa, rivoluzionaria, semplice ed efficace struttura al servizio dei cittadini, che serve proprio non solo per denunciare ma per combattere e prevenire casi di cattiva sanità, di disorganizzazione e per dare assistenza continuativa e concreta a tutti i cittadini-utenti, ai pazienti e alle loro famiglie». Alo. D.

La spesa per la sanità in Calabria ancora al centro delle polemiche e il vicepresidente del consiglio regionale sollecita misure urgenti di risanamento

«Dati disarmanti e allarmanti» Nicolò chiede una svolta radicale CATANZARO - «Credo che l’analisi e le tabelle riportate da Il Sole 24 Ore sulla sanità nelle varie regioni chiarisca definitivamente lo stato delle cose. In tal senso, tutte le iniziative in cantiere annunciate dal presidente della giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, vanno responsabilmente sostenute». E’ quanto afferma il vicepresidente del consiglio regionale, Alessandro Nicolò. «I dati sono disarmanti ed allarmanti, allo stesso tempo. Vedere la Calabria, nel 2008, tra le regioni a statuto ordinario, al secondo posto dopo il Lazio per costo pro capite (3.110,2 euro) dei servizi sanitari, ben davanti a tutte le regioni del centro nord, lascia veramente basiti. Ci si trova dinanzi ad una situazione per certi versi angosciante, e non solo

Callipo: razionalizzare le risorse i calabresi onesti sono stanchi

perché il dissesto va comunque ricomposto strutturalmente, ma, soprattutto, perché dietro quella cifra imponente non corrisponde una qualità dei servizi adeguata ai bisogni dell’utenza, anzi, la migrazione sanitaria è aumentata significativamente. E che dire degli ospedali calabresi, tutti segnati da carenze di organico e insufficienze tecnologiche. Una situazione, questa, aggravata da una gestione politica del centrosinistra nella passata legislatura che ha prodotto ulteriore disavanzo e cattivi servizi. Siamo ormai prossimi al giro di boa, e il presidente della

«Dietro quella cifra imponente non corrisponde una qualità dei servizi adeguata ai bisogni dell’utenza, anzi, la migrazione aumenta»

giunta regionale bene ha fatto a chiamare le cose con il loro nome senza infingimenti e senza tentennamenti. Credo che la partita della sanità, alla luce anche degli indirizzi che potrebbero scaturire dai lavori della Commissione tecnica per l’attuazione del federalismo, imporrà soluzioni dovute, tagli di rami e servizi improduttivi per fronteggiare il pericolo del gorgo finanziario che potrebbe inghiottire ogni risorsa. Ecco perché, mi convincono la fermezza e la chiarezza del presidente Scopelliti. Ecco perché, qui e adesso, le soluzioni devono essere nette, per costruire un nuovo modello di sanità in Calabria che sia finalmente in grado di dare risposte ai cittadini. Le ottime realtà, le così dette “eccellenze” già ci sono, e questo vuol dire che in Calabria si può fare efficace sanità. Un solco che va allargato, dunque, valorizzando la professionalità e le motivazioni di centinaia di operatori del settore spesso sacrificati da logiche di appartenenza e trasversalismo».

CATANZARO - «Se gli impegni per il rinnovamento del presidente Scopelliti hanno un senso, ora è il momento di razionalizzare le risorse e dirottare i risparmi per rilanciare l’occupazione e lo sviluppo». A sostenerlo è Filippo Callipo, già candidato alla Regione con Idv. «Se non si riduce lo scandaloso gap tra consumi e produzione - continua la Calabria non avrà mai «Se non si riduce lo autonomia politica ed econo- scandaloso gap tra mica». «Quali risultati sono stati ottenuti finora - si chiede consumi e produzione - e quanto costa tenere in la Calabria non avrà piedi più soggetti che fanno la stessa cosa e spesso senza mai autonomia coordinamento? Le relazioni della Corte dei Conti possono politica ed economica» aiutare il nuovo Presidente dellaRegionenell’operazione di razionalizzazione della spesa». «C’è da chiudere le sedi romane della Regione - sottolinea Callipo - a meno che non si dimostri che i guadagni superano i costi. Questo è un altro scandalo: la Calabria, la regione più povera d’Europa, a Roma ha due sedi. Ci sarebbero poi da riflettere sul senso di avere ancora oggi in Calabria le due sedi della Regione in due città con tutti i disagi che questo sdoppiamento implica, perché tutti concordiamo che questa divisione scellerata genera diseconomie, inefficienze e doglianze. I tempi sono più che maturi, perché i calabresi onesti che non vivono di sussidi pubblici o di regalie non intendono più tollerare sprechi e doppioni. La Regione dovrebbe avere un’unica sede nella sua area baricentrica. Possibile che questa esigenza è ancora considerata un tabù?».

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

PRIMO PIANO La deputata Angela Napoli ha reso noto di avere presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia per garantire tutte le fasi processuali in corso

«Mafia e terrorismo, servono misure urgenti di contrasto» Legge sulle intercettazioni, l’Fnsi raccoglie le firme per bloccarla

CATANZARO - La deputata Angela Napoli ha zioni previste, con pesanti conseguenze sullo reso noto di avere presentato un’interrogazione svolgimento dei processi, molti dei quali in fasi al ministro della Giustizia «per sapere quali ur- di appello». «Sempre dei giorni scorsi - riferisce genti iniziative intende assumere per garantire ancora Angela Napoli - è la notizia dell’avvenul’espletamento di tutte le fasi processuali che ta scarcerazione, per motivi di salute, del boss coinvolgono, in particolare, mafiosi e terrori- mafioso Salvatore Vitale, condannato all’ergasti». L’iniziativa dell’on.Napoli trae spunto dalla stolo per il sequestro e l’omicidio del tredicenne celebrazionedeldiciottesimo anniversariodella Giuseppe Di Matteo. Vitale, anche se poi prostrage di Capaci. «In occasione delle comme- sciolto, era stato coinvolto nelle indagini sulla morazioni della strage - afferma la deputata - da strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992. Altri tutte le parti è stata ribadita la volontà di com- noti boss appartenenti alle varie organizzazioni battere le mafie ma, ad avviso dell’interrogante, criminali italiane sono riusciti nel tempo ad le varie organizzazioni mafiose non verranno uscire dalle carceri o per motivi di salute, che ad mai debellate se, accanto all’accertamento delle avviso dell’interrogante andrebbero realmente verità, non saranno garantite l’esecuzione delle accertati, o per eccessivi benefici o per ritardi varie fasi processuali e la certezza nel deposito delle sentenze o per cavilli di ogni dell’espiazione delle pene. E’ dei giorni scorsi la genere». L’on.Napoli chiede inoltre al Ministro notizia dell’impossibilità di della Giustizia «quali urgenti svolgere un processo presso la iniziative intende assumere Corte d’Appello di Milano conper adeguare gli organici «Boss appartenenti tro 34 imputati di una cosca della Polizia della ’ndrangheta, giacchè la alle varie organizzazioni penitenziaria;per garantire Polizia penitenziaria, sotto orle coperture degli organici ganico, non è stata in grado di criminali italiane della magistratura e della tradurre in Tribunale 14 impu- sono riusciti Polizia inquirente e per assitati detenuti nel carcere Opera. curare la certezza Non è, purtroppo, la prima vol- nel tempo ad uscire dell’espiazione totale della ta che vengono registrate gravi pena inflitta a mafiosi e terdifficoltà che impediscono il dalle carceri» roristi». regolare svolgersi delle tradu-

CATANZARO - Una raccolta di firme, quale concreto segno di protesta, contro la legge sulle intercettazioni: a promuoverla i giornalisti calabresi, riuniti a Catanzaro per il rinnovo del consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. «Un’iniziativa chiaramente allineata con quelle promosse, in questi giorni, dalla CARLO PARISI: Federazione «I giornalisti calabresi Nazionale della Stampa - fa notare Carlo Pa- ritengono risi, segretario del Sininaccettabili dacato dei Giornalisti della Calabria e com- le norme che vietano ponente della Giunta Esecutiva della Fnsi - il diritto di cronaca» per contrastare il vaglio di norme inaccettabili, che non hanno uguali in nessun Paese democratico». Un’opinione, a quanto pare diffusa, messa nero su bianco dai giornalisti della Calabria, e sottoscritta con nome e cognome:«Igiornalisti calabresi - si legge nella nota che precede la folta sottoscrizione - ritengono inaccettabili norme che vietano il diritto di cronaca, persino su atti non più coperti da segreto. Norme che impediscono ai cittadini di sapere come procedono le inchieste e di avere notizie dei misfatti di corrotti e corruttori». In Calabria, dunque, Sindacato e Ordine dei Giornalisti uniti anche in questa battaglia, che varca i confini della professione, coinvolgendo a pieno titolo la società civile.

Speziali: esasperazione della dialettica politica nel Paese CATANZARO - «La gogna mediatica artatamente creata nei confronti del ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi è il sintomo dell’esasperazione della dialettica politica nel nostro Paese». È quanto afferma il sen. Vincenzo Speziali, segretario della Commissione Finanze e Tesoro di Palazzo Madama. «Conosco il Ministro Bondi da molti anni e in molte occasioni - prosegue ho avuto modo di apprezzare le doti umane e l’integrità morale che ne hanno contraddistinto la storia politica e professionale. C’è un chiaro tentativo di infangare una delle persone più vicine al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. E in questo clima politico avvelenato, i professionisti dell’antiberlusconismo non esitano a utilizzare ogni mezzo per alimentare lo scontro con il Premier. È inaccettabile - aggiun-

ge - che una persona venga sottoposta al pubblico ludibrio sulla base di notizie inesistenti o non verificate. Il diritto di cronaca è un bene prezioso e irrinunciabile, ma il rispetto della persona lo è altrettanto. Occorre porre fine a questo imbarbarimento mediatico - conclude Speziali affinché si possa inaugurare una nuova stagione di confronto, basato sulla logica della dialettica politica piuttosto che su quella della contrapposizione ideologica». Da qui, dunque, l’idea di« gogna mediatica artatamente creata nei confronti del ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi, sintomo dell’esasperazione della dialettica politica nel nostro Paese». Alo. D.

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani

PRIMO PIANO Alla prossima assemblea del Pd Pino Caminiti sarà dimissionario

Il consigliere regionale del Partito democratico parteciperà alla manifestazione di Cosenza indetta dalla base militante

Il coraggio di una fase nuova Censore: unità e rinnovamento REGGIO CALABRIA - «Occorre cambiare immediatamente passo. Bisogna avere il coraggio di aprire una fase nuova, per consentire a nuove energie di poter affermare una funzione ed un ruolo nella costruzione del Pd e della sue classi dirigenti». E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Bruno Censore, circa la situazione del Pd in Calabria. Censore ha partecipato all’assemblea nazionale del Pd svoltasi nei giorni scorsi. Sui lavori svoltisi a Roma ha evidenziato che «unità e rinnovamento: sono state le parole d’ordine durante la due giorni alla Fiera di Roma, il leit-motiv dell’Assemblea nazionale del Pd, dalla quale senza ombra di dubbio è uscito fuori un partito più forte, in grado di guardare con fiducia al futuro, perché solo un Partito Democratico unito, è l’alternativa, l’unica credibile, ad un centrodestra e ad un Governo Berlusconi in piena crisi di consensi e di risultati raggiunti». Sulla situazione del Pd in CalabriaCensorehaaggiunto che «bisogna organizzare da subito un’opposizione seria e credibile per incalzare un Governo

regionale che finora si è limitato esclusivamente a fare sterili annunci, senza indicare nessuna soluzione rispetto alle priorità della Calabria, sanità, infrastrutture, lavoro e salvaguardia del territorio. Annunciare la costruzione del Ponte dello Stretto, per il quale peraltro manca la copertura finanziaria, non è il toccasana dei problemi della nostra regione e non è aumentando le tasse a cittadini e imprese che si risolvono i problemi della sanità. Quindi, noi tutti, con grande senso di responsabilità, con grande spirito di abnegazione, dobbiamo dimostrare che il Partito Democratico non è soltanto una sommatoria di aggregazioni, spesso in contrasto

«Dobbiamo dimostrare che il Pd non è soltanto una sommatoria di aggregazioni, spesso in contrasto tra loro»

tra loro. Noi tutti, in Calabria, bandendo personalismi e velleità, siamo chiamati a costruire un partito unito, un partito che unito sia anche più forte di fronte alle tante problematiche che affliggono il nostro territorio. Bisogna, insomma, dirimere le incomprensioni: mettere da parte i personalismi e i disaccordi rappresenta il primo passo di un percorso teso a costruire una piattaforma politica condivisa con la quale recuperare la fiducia della gente». «Ho deciso di partecipare alla grande assemblea regionale convocata per mercoledì 26 maggio a Cosenza - cpnclude - alla quale prenderannopartemoltimilitanti di partito, diversi sindaci e tanti amministratorianchedelVibonese. Sarà, quella di mercoledì, un’iniziativa politica forte, partecipata e costruttiva». «Fin da adesso, quindi, - conclude - posso annunciare che assieme al pPresidente della Provincia Francesco De Nisi indiremo nei prossimi giorni una apposita conferenza stampa per presentare un’altra iniziativa simile che si terrà appunto a Vibo Valentia il prossimo 5 giugno».

LAMEZIA TERME - Alla prossima assemblea regionale del Pd il presidente del partito, Pino Caminiti, si presenterà dimissionario. Lo ha riferito lo stesso Caminiti nel corso di una conferenza stampa a Lamezia Terme, in cui ha parlato di «situazione confusa all’interno del partito in cui gli organismi sono stati esautorati». «Finché ci sono gli organismi - ha aggiunto Caminiti - questi vanno ri- «Tutto è assunto fuori spettati come vanno rispettati coloro i quali sono stati dal partito, che viene eletti. Tutto è assunto fuori ignorato, e ciò dal dal partito, che viene ignorato, e ciò dal punto di vista de- punto di vista mocratico è inaudito. Sento il bisogno di lanciare il mio democratico allarme al partito mettendo il è inaudito» mio incarico a disposizione dello stesso. La situazione è giunta ad un punto tale che bisogna cominciare a trasmettere l’idea che dobbiamo iniziare a fare sul serio». Caminiti, nel ripercorrere il cammino che ha portato alla sconfitta del centrosinistra in Calabria e, ancor prima al congresso svoltosi alcuni mesi fa, oltre che a parlare di «situazione insostenibile» e di «confusione totale», ha puntato il dito anche contro l’assemblea convocata per dopodomani a Cosenza. «Ci sarà un’assemblea regionale - ha detto Caminiti - che sarà conclusa dal segretario regionale, facendo credere che sia di tutto il partito ma in realtà è di una parte del partito e non so bene cosa sia. Io ho una concezione abbastanza laica del partito e penso che

possa strutturarsi in vari modi e se dopodomani dovesse fondarsi una nuova corrente del partito non ci sarebbe niente di male. Il fatto grave è che non lo si fa a viso aperto. Bisogna avere, invece, il coraggio di farlo alla luce del sole e non giocare a nascondino con le cose».

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

PRIMO PIANO Un workshop informativo organizzato da Confindustria Calabria

Tunisia, tante le opportunità per le aziende che vogliono investire di Alessio De Grano CATANZARO - Si è tenuta presso la sala Mario Cozza di Confindustria Calabria il primo seminario sulle opportunità offerte dalla Tunisia per gli investimenti delle imprese calabresi. L’evento organizzato dalla Confindustria regionale ha visto la qualificata partecipazione delle massime Istituzioni tunisine e calabresi, fra cui, in particolare, l’Ambasciatore Tunisino Habib Achour, il Delegato Generale della Società di sviluppo del Governo Tunisino, Hachmi Chatmen, il responsabile del Dipartimento Cooperazione del Ministero Italiano degli Affari Esteri, Stefano Formenti, il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, il Direttore dell’ICE Calabria, Domenico Neri, il Direttore Generale di Assafrica & Mediterraneo, PierLuigi D’Agata ed il Presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose. Nel corso dell’incontro si sono approfonditi i temi relativi alla cooperazione economica fra Calabria e Tunisia e sono state illustrate le opportunità di investimento delle imprese calabresi in Tunisia. «E’ davvero un grande risultato essere riusciti ad organizzare un evento così importante ma soprattutto esser riusciti a mettere attorno ad un tavolo di discussione le massime autorità istituzionali ed economiche di Tunisia e di Calabria» ha dichiarato, il Direttore Generale di Confindustria Calabria, Luigi Leone «La risposta e l’interesse che ab-

biamo ricevuto da parte delle imprese è stato molto importante, anche perché l’evento seminariale precede il Forum di Cartagine del prossimo 4 e 5 Giugno cui, dopo la nostra manifestazione di interesse, hanno già aderito 26 imprese calabresi». Il ruolo della Tunisia è stato analizzato con dati alla mano e sono state presentate le linee di finanziamento di cui godranno le imprese che avranno la volonto di investire in un paese in fortissima crescita. Il Presidente Scopelliti ha affermato che il «Ruolo di cerniera sul mediterraneo aspetta di diritto a regioni come la Calabria. La Regione si impegnerà a in-

Il presidente Scopelliti ha affermato che il «ruolo di cerniera sul Mediterraneo aspetta di diritto a regioni come la Calabria. Investiremo per migliorare i collegamenti con i paesi del nord Africa»

vestire per migliorare i collegamenti con i paesi del nord africa» Inoltre, ha continuato il Presidente «è stato nominato un assessore regionale che si occuperà a tutto campo delle politiche per il mediterraneo che diventa sempre di più uno sbocco naturale per la Calabria». Altra presenza eccellente è stata quella dell’ambasciatore Tunisino in Italia Habib Achour che intervistato dal Domani ha dichiarato «La Tunisia è un paese emergente perchè ha un tasso di crescita elevato nonostante la crisi, le infrastrutture sono moderne e gli operai specializzati. Le iprese italiane sono già presenti in Tunisia ben 700 imprese che lavorano nel settore industriale, i settori di cui più abbiamo bisogno sono settore areonatico e Ict, ma le imprese di tutti i settori sono le benvenute. Gli incentivi comprendo infatti 10 anni esentasse e i succesivi 10 le tasse saranno solo del 15 %. Inoltre aprire un impresa allo sportello unico tunisino è molto semplice in un test effettuato ultimamente abbiamo riscontrato che per aprire un azienda di servizi ci si impiega 60 minuti. La collaborazione tra Tunisia e Italia non è un fatto storico o di vicinanza gegrafica, ma una scelta effettuata ai più alti livelli istituzionali».

L’ambasciatore tunisino per l’Italia : «La collaborazione tra Tunisia e Italia non è un fatto storico o di vicinanza geografica, ma una scelta dei più alti livelli istituzionali»

Un paese in crescita, lo dicono i dati economici di Alessio De Grano Un paese in fortissima espanzione, la Tunisia, per la sua posizione strategica e la sua stabilità economico/politica, si presenta fortemente orientata all’Europa ed impegnata a diventare snodo industriale tra il mondo arabo e quello occidentale e un trampolino per i mercati europei ed africani, con una posizione privilegiata verso l’Italia. Nel 2007 ha registrato un tasso di crescita del 6,7% , mentre nel 2009, con la crisi alle porte, il tasso è sceso al 5% ma le previsioni per il 2011 sono di un ritorno al 6%; mentre la prospettiva di crescita media dei paesi UE e del 1,2%. Da un punto di vista macro-economico la Tunisia si colloca al 1° posto nel contesto regionale (Maghreb), al 3° posto nel mondo arabo (dietro a Kuwait e Qatar) e al 40° posto a livello mondiale su un totale di133 paesi. Le istituzioni governative restano il punto di forza del paese, con un alto livello di sicurezza ed un sistemaeducativo che assicura una buona qualità di formazione. Allo stesso tempo, la Tunisia presenta un sistema infrastrutturale ben sviluppato. L’adozione di un’economia liberale e aperta sul mondo esterno, costituisce una grande opportunità.

Il Tavolo dei relatori del workshop

Leone:« Il Mediterraneo non deve rimanere uno slogan»

CATANZARO - Parla Luigi Leone Direttore Generale confindust DirettoreLeone,questaèunagrande opportunità per le aziende calabresi di conoscere nuovi mercati su cui espandersi in particolare quelli del Nord Africa? «Devo dire che come Confindustria stiamo mettendo in piedi un programma molto articolato che riguarda il Mediterraneo tutto. Abbiamo iniziato con la Tunisia che è il paese sul quale possiamo contare fin da subito sia per il livello di sviluppo raggiunto sia per il mercato che offre sia perchè c’è un appuntamento molto importante a breve, che è il forum B2B di Cartagine del 3-4 giugno. Abbiamo poi degli ottimi contatti con la Fipa , la camera di commercio italotunisina e con Assafrica . Il workshop di questa mattina ser-

ve a illustrare le opportunità per le aziende e focalizzare quali sono i settori di maggior interesse per poi partecipare al forum che si terrà a Cartagine al quale hanno aderito ben 26 imprese, un numero davvero significativo.» Può quindi davvero essere una opportunità reale o un vero sbocco quello del mercato Nord Africano per le nostre imprese? «Può senz’altro essere uno sbocco, anzi questo del mediterraneo è il nostro sbocco naturale. Certo al momento questo sembra più uno slogan, non da parte nostra. Oltre che avviare le relazione con i paesi che da un punto di vista economico siano più favorevoli al nostro sistema di imprese, bisogna costruire una serie di fattori di contesto che aiutino. Oggi per Andare in Tunisia

Luigi Leone Direttore Generale Confindustria Calabria

bisogna andare a Roma e poi scendere a Tunisi. Dobbiamo fare uno sforzo per proporre al governo regionale una serie di interventi e di attività che aiutino il contesto più che il semplice incentivo . C’è da dire che siamo orgogliosi che le 26 aziende che parteciperanno al forum provengono tutti da mercati differenti, c’è fermento nel mercato»

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani

PRIMO PIANO Secondo la Corte dei conti, i "sacrifici" dei manager pubblici valgono 5,3 miliardi

Niente tagli, ma mancati aumenti per i contratti del settore pubblico di Gaia Mutone ROMA – Quando si parla di tagli per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche, si fà riferimento ad una cifra che oscilla tra i 5 e i 5,3 miliardi di euro. Questa, almeno, è la stima fatta dalla Corte dei conti per quello che dovrà essere il fondo per il primo rinnovo triennale dei contratti pubblici. La manovra per il contenimento della spesa pubblica, ancora in fase di preparazione, prevede, infatti, il congelamento del contratto per 3,3 milioni dipendenti pubblici. Più nello specifico, invece di optare per tagli diretti sulle buste paga, vi sarà il mancato adeguamento degli stipendi Nel caso in rispetto ai livelli previsti con il cui la soglia meccanismo appena riformato, che, se fosse applicato, porterebfinale oltre la be secondo l’Isae per il triennio un aumento del 6,2%: quale scatta 2010-2012 rispettivamente, dell’1,8% per il 2010, del 2,2% per il 2011 e il prelievo dell’1,9% per il 2012. sarà fissata a Si ricorda che il rinnovo triennale contratti è fatto sulla base 100mila euro, dei dell’indice Ipca (l’indice europeo deiprezzialconsumoarmonizzala platea to), che adegua la disciplina del interessata pubblico impiego alle nuove pocontrattuali del settore prisarà di 30mila litiche vato. Il Sole 24 Ore ha propersone vato a calcolare, sulla base delle attuali retribuzioni, il contributo anticrisi che dovrebbe venire dai diversi comparti del pubblico. Gli importi sono stati calcolati applicando l’indice Ipca

2010-2012 ai livelli retributivi medi registrati re il prelievo alla soglia dei 100mila euro di stidalla ragioneria generale dello Stato. pendio. Solo nell’amministrazione centrale i saI dipendenti di Regioni ed enti locali, ad esem- crifici dovrebbero interessare circa 7mila persopio, percepiscono uno stipendio medio di 27.542 ne, mentre altre 5-6mila nelle Regioni e negli eneuro. Se ci dovesse essere il congelamento, il sa- ti locali corrispondenti al 40% circa dei dirigenti crificio medio annuo sarebbe di poco inferiore ai in organico. 500 euro, per l’esattezza 496 euro per il 2010, Dal conto vengono esclusi i Comuni i cui dipenmentre alla fine del triennio diventerebbe di denti percepiscono stipendi al di sotto dei 1.657 euro. 100mila euro. Rientrerebbero nella manovra i L’esatto ammontare è calcolato sommando dirigenti della sanità, alcuni professori ordinari l’aumento annuo per effetto dell’adeguamento con un’alta anzianità e chi ricopre cariche accaall’Ipca e l’indennità di vacanza contrattuale (di- demiche, vertici delle Authority e altre cariche sciplinata dalla finanziaria 2009 e confermata nell’amministrazione. dalla riforma del pubblico impiego) che è ottenuta applicando il 50% dell’Ipca al tabellare delle posizioni Interessato medie del personale di ogni comparto. Un contributo lievemente maggiore dalla dovrebbe arrivare dai lavoratori del manovra il settore sanitario: a fronte di uno stipendio medio di 28.975 euro, 40 per cento l’aumento mancato annuo sarebbe pari a 522 euro, che diventano 1.743 dei dirigenti alla fine del 2012. in organico. Praticamente stessa situazione per i dipendenti della scuola per i quali do- Esclusi i vrebbe "saltare" l’aumento di 1.741 euro. Più contenuta la rinuncia di chi dipendenti lavora nelle università: 477 euro comunali, all’anno per complessivi 1.595 euro alla fine del 2012. con stipendio Ad ogni modo, aspettando la definizione e la pub- sotto 100mila blicazionedellamanovra sulla gazzetta ufficiale nei prossimi giorni, è ipotizzabile che ad essere interessati dal provvedimento siano tra le 20 e le 30 mila persone. Questo nel caso in cui si dovesse decidere di far scatta-

Il catanzarese Crispino, perso il ricorso contro Lega e Sky, minaccia di rivolgersi alla Corte di giustizia europea

«Fai un viaggio anche tu, vai in Lussemburgo con ContoTv» di Ludovico Casaburi ROMA - Il campionato di calcio di serie A è salvo. Oppure no. Dipende, per così dire, dai punti di vista. Quello che è certo è che l’anno prossimo nulla cambierà; vedremo tutte le partite del nostro campionato su Sky. A dirlo, mettendo fine così alla crociata di Marco Crispino e della sua Conto Tv, sono le 28 cartelle scritte da un giudice civile di Milano, Claudio Marangoni, che non è appassionato di pallone, non è abbonato a Sky, ma ha ugualmente rigettato il ricorso dell’emittente dell’imprenditore catanzarese che chiedeva di sospendere l’esecutività del contratto da 1149 milioni stipulato tra Lega e la filiale italiana di Rupert Murdoch. Come già ampiamente raccontato sulle pagine del Domani , in caso di sì a Conto Tv, tutto sarebbe stato rimesso in discussione, diverse società non avrebbero avuto i soldi per pagare né gli stipendi, né tantomeno per iscriversi al campionato. «La Lega Calcio ha garantito la concorrenza anche ai soggetti più piccoli»: è questo il filo conduttore della decisione che il giudice spiega ai giornalisti subito dopo aver depositato il provvedimento in cui c’è scritto nero su bianco che in

caso di decisione diversa non ci sarebbe stato il tempo per riassegnare la trasmissione delle partite. Conto Tv inoltre non aveva presentato offerta formale per nessun pacchetto «ingenerando in tal modo dubbi sulla linearità della sua condotta». E Crispino? Il brillante calabrese emigrato in quel di Pisa - la sua emittente trasemette contenuti generalisti di giorno e porno in notturna proprio dalla Toscana - ha risposto così alla sentenza: «La campagna mediatica scatenata contro ContoTV negli ultimi giorni ha riscosso gli effetti desiderati dalla Lega. I presidenti capiranno presto che essere in mano ad un unico operatore sulsatellite non è cosa tanto buona e giusta. Il tribunale di Milano che ha respinto il ricorso di ContoTV non salva il calcio italiano ma salva il monopolio di Sky. Una sentenza tanto lunga quanto "debole". Le motivazioni sono basate su ragionamenti che non condivido e che nessun addetto ai lavori puo’ condividere a meno che non sia di parte. Nei prossimi giorni decideremo se, come ma soprattutto dove andare avanti. Considerato il "sistema Italia" non è escluso che faremo un viaggetto in Lussemburgo alla Corte di giustizia europea».

Marco Crispino

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

IMPRESE E LAVORO Sono 120 le società calabresi a partecipazione regionale CATANZARO - Sono 120 le società calabresi cosiddette a partecipazione regionale. Il dato è riportato nell’inserto Mezzogiorno economia del Corriere del Mezzogiorno , che riprende una ricerca di Finlombarda. Delle 120 società regionali calabresi, 22 sono a partecipazione diretta e 98 indiretta. Secondo quanto riferisce il quotidiano, nelle regioni del Mezzogiorno si concentra il

36,9% delle 434 società partecipate dirette presenti sul territorio nazionale. Proprio le Regioni del Mezzogiorno hanno contribuito al 23% del Pil nazionale ed al 32,9% delle entrate complessive delle Regioni. Infine, il totale delle entrate realizzate in Calabria dalle società partecipate regionali, riferite al 2007, è stato di 8.846 milioni di euro.

Una politica d’impatto per il rilancio del settore agricolo: il bando pubblico risale all’agosto 2008, le domande pervenute sono state circa mille e 600

Seicento giovani imprenditori approvata la graduatoria finale di Vito Majo CATANZARO - La Regione ha approvato la graduatoria definitiva della Misura "112" per l’inserimento di seicento giovani imprenditori agricoli calabresi. «Una politica d’impatto - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - per il rilancio del settore agricolo. Il bando pubblico risale all’agosto 2008. Le domande pervenute sono state circa 1600. L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale (Psr) 2007-2013 ed ha l’obiettivo di garantire un ricambio generazionale e funzionale allo sviluppo delle aziende sul territorio e sui mercati. L’assessore all’Agricoltura, Foreste e Forestazione, Michele Trematerra, sta cercando di dare continuità alle linee programmatiche (politiche di nuova generazione) tracciate nella sua campagna elettorale». «Ai giovani che avvieranno e condurranno le attività agricole - ha commentato l’assessore Trematerra - verrà assicurato un premio, una tantum, di trentacinquemila euro ed il cofinanziamento di progetti per l’ammodernamento aziendale. Per questo ho voluto aumentare il numero di beneficiari, passando dai 498 previsti ai 600 di oggi. La disoccupazione giovanile è una piaga drammatica per la Calabria. Questa iniziativa rappresenta un passo importante. Per il solo primo insediamento verranno utilizzate risorse per ventitre milioni di euro, mentre quelle previste per lo start-up ammontano a circa cinquanta milioni. La ruralità è una caratteristica peculiare del sistema socioeconomico calabrese e, per questa ragione, è fondamentale che le istituzioni si sforzino per renderla sempre più competitiva. Il Psr prevede una serie di misure finalizzate a ridare centralità all’impresa agricola e, contemporaneamente,favorirel’integrazione delle filiere produttive e salvaguardare l’ambiente e il paesaggio. Per le oltre cento aziende "ripescate" si tratta di una oppor-

tunità importante: lo sviluppo non può attendere. Sono certo che questa iniziativa contribuirà a rendere maggiormente competitivo il settore agricolo». Un’operazione, quindi, che ha già registrato i positivi commenti della Coldiretti Calabria. Per il presidente Molinaro «i settori agricolo ed agroalimentare, con l’attuazione delle misure previste dal Piano di SviluppoRurale,potrannocreare oltre trentamila nuovi posti di lavoro e fornire un impulso decisivo per lo sviluppo economico». Dello stesso avviso Daniele Perro-

In occasione del Trigesimo della morte della Signora AMBROSINA IANNONE sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta martedì 25 maggio alle ore 16.30 nella Chiesa di San Pio X a Catanzaro.

ne, delegato regionale dei giovani imprenditori di Coldiretti, per il quale «questa iniziativa potrà dare delle risposte a una parte di quei 1600 giovani calabresi che credono nell’agricoltura che hanno deciso di mettersi in gioco e vogliono investire le proprie energie in un settore vitale e strategico per l’economia calabrese». Le considerazioni conclusive del neo assessore Michele Trematerra fanno ben sperare: «Il rilancio dell’agricoltura calabrese è una sfida prioritaria che la giunta Scopelliti ha deciso di racco-

sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta martedì 25 maggio alle ore 18.30 nel Duomo di Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIA FRATTO sarà celebrata una messa In occasione del Trigesi- in suffragio della sua animo della morte della Si- ma benedetta mercoledì gnora 26 maggio alle ore 18.30 MARIA MELA nel Duomo di Catanzaro.

gliere; si tratta di un segmento economico di vitale importanza la cui valorizzazione è legata, a doppio filo, all’ottimizzazione del vasto patrimonio enogastronomico ed alla rivalutazione delle ricchezze ambientali del territorio. Sono orgoglioso di questa importante iniziativa: ciò dimostra che la macchina amministrativa è già in moto e, se il buongiorno si vede dal mattino, è lecito essere fiduciosi». Evidente, dunque, la soddisfazione per la decisione assunta dalla Regione che ha approvato la

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di Pompei a Catanzaro.

graduatoria definitiva della Misura "112" per l’inserimento di seicento giovani imprenditori agricoli calabresi. Una evidente boccata d’ossigeno per l’economia e l’occupazione in un particolare contesto congiunturale negativo per ogni comparto. L’iniziativa, peraltro, conferma le potenzialità in gran parte ancora inespresse di agricolturaeagroalimentare,una grande fucina di lavoro e di sviluppo imprenditoriale che affonda le sue radici nella tradizione calabrese e ne valorizza l’identità più propria.

La cultura del ricordo La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE Franco Arcidiaco sistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

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Martedì 25 Maggio TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione Civile Procedura esecutiva n. 300/92 RG Espr. il Giudice dell'Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 5.04.2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. Vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - immobile in s. Vito sullo Ionio vico I Regina Elena n. 3 in catasto al fg. 12 part. 541 al prezzo base di EUR 11.466,89; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 13.07.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a EUR 3.000,00 l'udienza del 14.07.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato " Tribunale di Catanzaro" - Procedura n. 300/92 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da inputare a cauzione; L' immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimanto nel sito internet www.eugenius.it <http://www.eugenius.it/> e diffusione sul quotidiano " Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro il Giudice °°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell' Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 32/1988 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 14.04.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 14.07.2010 Lotto Unico - "Terreno posto nel Comune di Lamezia Terme (già S. Eufemia) località "LISO", a destinazione agricola, esteso mq. 5.9740, distinto al catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme (già S. Eufemia) al foglio di mappa 12 particelle 84 - 126 - 154 - 292 - 804 - partita 3963". Prezzo base Euro 13.750,14; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro _13.750,14 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia

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l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 14.07.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi conte-

A CURA DELLA

MEDIATAG

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stualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 11 maggio 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.27/2006, con ordinanza emessa all'udienza del 14.04.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.07.2010; lotto due - "appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 23.290 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lle 72 e 78"; prezzo base d'asta euro 7.875,00; lotto tre - "appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 51.978 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lle 59, 64 e 74"; prezzo base d'asta euro 17.437,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 7.875,00 per il lotto n.2 e di euro 17.437,50 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla

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gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 luglio 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 14 luglio 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 11 maggio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.42/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 14.04.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.07.2010; lotto uno - "appartamento sito in Pianopoli, alla via Togliatti, composto di 4 vani, cucina abitabile, bagno e doppio servizio, per una superficie

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12 il Domani

Martedì 25 Maggio commerciale di mq. 119,78. l'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 12" prezzo base euro 54.421,88 lotto due - "locale adibito a garage/cantina con ripostiglio e wc, sito in Pianopoli, alla via Togliatti, piano seminterrato, della superficie commerciale di mq. 63. l'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 5" prezzo base euro 18.984,38 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 54.421,88 per il lotto n. 1 e di euro 18.984,38 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione;

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È UN

PROGETTO

- in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 luglio 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 14 luglio 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 11maggio2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell' Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°. 113/1994 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 07.04.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 14.07.2010 Lotto Unico - "Fabbricato in agro dell'ex Comune di Nicastro, ora Lamezia Terme, alla Contrada Titta Nicotera, composto di un salone, due camere, cucina, due bagni e quattro ripostigli al piano terra, con annessa corte; e di quattro camere, due bagni, un ripostiglio, veranda e soffitta al primo piano. L'intero fabbricato, con annessa corte confina con strada comunale, torrente Fiumarella e restante proprietà della parte mutuataria, riportato nel NCEU al foglio 44, particella 314 sub 2 e 314 sub 1, c.da Titta Nicotera, Piano Terra e Primo Piano, int. 1, partita n. 8738, e sorge sul terreno da distinguere in catasto al foglio 44, particelle: 314/b, are 1,60, R.D. £10,00, R.A. £3,68; 315/b, are 6,60, R.D. £.54,45, R.A. £.9,24 e 316/b, are 7,80, R.D. £.7,41, R.A. £.2,65. Prezzo base: Euro 72.973,15 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO:

A CURA DELLA

MEDIATAG

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- essa deve aver luogo al prezzo base di euro 72.973,15 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro _2.065,82 per il lotto unico - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 14.07.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO:

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- gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 11 maggio 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell' Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 28/1885 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 07.04.2010, ha disposto la vendita con incanto in piu lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 14.07.2010 Lotto Uno - "locale terraneo sito in Serrastretta, fraz. Cancello Via San Giorgio di un vano distinto in più ambienti adibito alla lavorazione del pane ed alla vendita al pubblico, ricoprente una superficie di mq. 280 insistente su due zonette di suolo in agro di Serrastretta loc. Malapezza, la prima in catasto alla part. 3198, foglio 63, p/lla 8/C (def. N. 246) di mq. 20; Prezzo base Euro 17.430,92 Lotto Due -"appezzamento di terreno in agro di Serrastretta, loc. Malapezza di are 12,40 in catasto alla part. 4184, fol. 63, p/lla 21, vigneto di I"; Prezzo base Euro5.244,60 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 17.430,92 per il lotto uno, ed al prezzo base di euro 5.244,60 per il lotto due; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo posto a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex

AsteInfoappalti

13 il Domani

Martedì 25 Maggio art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.07.2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 14.07.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;

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È UN

PROGETTO

- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 11 maggio 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.68/1989, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 14.07.2010; lotto unico - "appartamento sito in Lamezia Terme, Via S. Miceli, piano 1, interno 2, scala B, esteso per mq. 103, riportato in catasto alla partita 10767, foglio di mappa 24, particella 1039, sub 9, categoria A/3; classe 3; vani 4,5."; prezzo base d'asta euro 61.587,75 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 61.587,75 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere deposi-

A CURA DELLA

MEDIATAG

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tato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione;

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il Domani Martedì 25 Maggio 2010

APPUNTAMENTI CON IL FISCO L’Agenzia delle entrate mette a punto una guida al contenzioso Tra gli obiettivi la creazione di una procedura informatica ad hoc Un indice di vittoria per misurare il numero e il valore delle pronunce giudiziarie favorevoli al fisco rispetto al totale delle decisioni delle Commissioni tributarie provinciali e regionali e della Cassazione che nel corso dell’anno sono diventate definitive. È uno dei nuovi obiettivi di budget fissati dall’Agenzia delle entrate per la gestione del contenzioso tributario nel 2010. A metterli nero su bianco, la circolare n. 26/E del 21 maggio, che punta a migliorare l’efficacia della difesa in giudizio degli interessi erariali attraverso un attento monitoraggio degli esiti delle controversie. L’Agenzia ha definito gli indirizzi operativi per il 2010 in materia di contenzioso tributario, tenendo conto dell’atto di indirizzo ministeriale per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2010-2012 e degli indicatori del budget di produzione assegnati. Uno degli obiettivi principali è la predisposizione di una procedura in-

formatica ad hoc che fungerà da vero e proprio ausilio per l’attività dei funzionari incaricati alla gestione delle controversie tributarie, costituendo una sorta di check list alla quale fare costante riferimento per valutare sia la sostenibilità in giudizio della pretesa erariale sia l’omogeneità dei comportamenti dell’amministrazione finanziaria nei giudizi aventi ad oggetto questioni giuridiche similari. Il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenzia delle Entrate avviene utilizzando questi indicatori: indice di vittoria numerico tale indice misura la percentuale di decisioni favorevoli all’Agenzia, in tutto o in parte, delle Commissioni tributarie provinciali e regionali e della Cassazione, in relazione al numero totale di pronunce divenute definitive nell’anno; indice di vittoria per valore tale indice calcola la percentuale della somma che, in seguito alla lite, l’Amministrazione si aggiudica, determinata con riferi-

mento all’importo complessivo oggetto di decisioni definitive. La quantificazione sarà a cura delle Direzioni regionali delle entrate; indicatore relativo alla partecipazione in Ctc tale indicatore misura la partecipazione alle udienze in Commissione tributaria centrale, al netto di quelle a cui non si è preso parte per rinvio, cessazione della materia del contendere o in altri casi di estinzione del giudizio. In risalto, tra gli indicatori d’azione per il 2010, l’accelerazione dell’attività di riscossione. Fissato al 93%, contro l’80% stabilito lo scorso anno, l’obiettivo di procedere all’iscrizione a ruolo delle somme derivanti da avvisi di accertamento relativi a imposte dirette e Iva entro 120 giorni dalla data in cui si verifica il presupposto. Danilo Desiderato

Il Pil frena ma sale ancora l’evasione

Unico 2010 gli utili di fonte estera Sugli utili corrisposti da società ed enti non residenti il soggetto che interviene nella loro riscossione opera una ritenuta del 12,50% a titolo d’imposta

Chi percepisce utili di fonte estera derivanti da partecipazioni non qualificate è soggetto a ritenuta a titolo d’imposta ad opera dell’intermediario che interviene nella loro riscossione (anche se l’erogante risiede in un Paese o territorio a fiscalità privilegiata) ovvero, in mancanza, ad imposta sostitutiva pari al 12,50% da liquidarsi in dichiarazione ai sensi dell’articolo 18 del Tuir (senza possibilità di optare per la tassazione ordinaria). In presenza di quest’ultima fattispecie, il contribuente è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi Unico Pf compilando anche il quadro Rm, sezione V , inerente i redditi di capitale soggetti ad imposizione sostitutiva. Per quanto concerne i redditi di capitale, sono previsti differenti trattamenti fiscali a seconda che il percettore degli utili sia una persona fisi-

ca, impresa Irpef o impresa Ires. In particolare ci si soffermerà sulle norme che regolano il trattamento fiscale inerente ai redditi di capitale di fonte estera percepiti dalle persone fisiche al di fuori del dell’esercizio di impresa, il cui regime di tassazione dei dividendi è contenuto nell’art. 47 del Tuir. Sugli utili corrisposti da società ed enti non residenti nel territorio dello Stato a persone fisiche residenti, in relazione a partecipazioni non qualificate e non relative ad un’impresa commerciale, il soggetto che interviene nella loro riscossione opera una ritenuta del 12,50% non più a titolo d’acconto , ma a titolo d’imposta. Gli utili di fonte estera che derivano da partecipazioni non qualificate non devono essere dichiarati in Unico Pf in quanto l’imposta è stata già assolta dal sostituto e dunque questi tipi di utili non devono essere inclusi nell’imponibile Irpef. Qualora l’utile viene percepito senza un intermediario quindi direttamente dall’estero lo stesso, invece, deve essere riportato dal contribuente nella dichiarazione dei redditi Modello Unico Pf 2010 quadro Rm sezione V. Come per gli utili di fonte italiana, per gli utili derivanti da partecipazione non qualificate non è mai consentito optare per la tassazione ordinaria in sede di dichiarazione dei redditi . Sugli utili di fonte estera derivanti da partecipazioni qualificate si applica la ritenuta a titolo d’acconto, sull’imponibile ridotto al 40 per cento ( ovvero al 49,72% in riferimento all’utile formatosi dal 1º gennaio 2008 ). DanD

Il Pil frena e l’evasione fiscale non rallenta. Una montagna di denaro alta, nel 2009, tra 105 e 118 miliardi di euro. Le manovre di finanza pubblica varate negli ultimi tre anni hanno ascritto alla lotta all’evasione maggiori entrate per oltre 35miliardi di euro. Lo stesso dl 40, sugli incentivi, ha una copertura affidata quasi per intero alle misure antievasione. Centodiciotto miliardi, tra Irpef, Ires, Iva, Irap, altre imposte e contributi sociali: è la stima del Sole 24 Ore aggiornata al Pil 2009. Secondo alcuni studiosi, la risi cominciata nel 2008 ha avuto, tra gli altri, l’effetto di far crescere le attività nascoste. In Italia, secondo l’Istat, tra il 2008 e il 2009 si è registrato, dopo molti anni consecutivi di flessione, un aumento del lavoro non regolare, con un incremento di 0,3 punti percentuali del tasso di irregolarità. Un’analisi dell’ufficio studi dell’agenzia delle Entrate, riferita all’Iva e datata 2007, indica con chiarezza che nelle fasi cicliche caratterizzate da una contrazione dell’economia regolare l’evasione aumenta. Per dare un’idea dell’entità delle cifre basta pensare che ogni decimale di sommerso vale quasi 770milioni di imposte e contributi non pagati. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani 15

APPROFONDIMENTI

di Giulio Crocitti Il Consiglio dei Ministri n. 93 del 13 maggio 2010 ha approvato, su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, uno schema di decreto legislativo che apporta alcune modifiche alle parti prima, seconda e quinta del decreto legislativo n. 152 del 2006 recante norin materia amLe modifiche hanno me bientale e sul quale come obiettivo verranno acquisiti i pareri della Conquello di ferenza unificata superare i problemi Stato-Regioni, per passare all’esache finora avevano poi me del Consiglio di favorito il Stato e delle Commissioni perpetuarsi di parlamentari.Lo situazioni di stallo schema di decreto legislativo riguarcome la cattiva da in particolare le formulazione procedure per la Valutazione di Imdelle norme patto Ambientale (Via) e la Valutazione Ambientale Strategica (Vas) e una parte della disciplina in tema di inquinamento atmosferico, in recepi-

In arrivo le modifiche al Codice dell’ambiente

Stefania Prestigiacomo

mento della direttiva Ue 2008/50. In riferimento alle modifiche delle procedure per l’ottenimento di Via e Vas, l’obiettivo è quello di superare i problemi che finora avevano favorito il perpetuarsi di situazioni di stallo: tempi non certi per le decisioni delle autorità pubbliche coinvolte nel processo deliberativo, cattiva formulazione delle norme, mancato coordinamento tra le diverse fasi di

uno stesso procedimento.Per quanto concerne l’inquinamento atmosferico, le modifiche sono complementari a quelle introdotte da un altro decreto legislativo, di attuazione della direttiva 2008/50 in materia di qualità dell’aria, approvato dal Consiglio dei ministri. Si realizza in questo modo la prima parte dell’azione di contrasto dell’inquinamento atmosferico, che sarà a breve completata dal Governo italiano con il Piano anti-smog.Ricordiamo che il provvedimento approvato è il primo dei decreti di attuazione della delega data dal Parlamento al ministro StefaniaPrestigiacomoperapportaremodifiche al Codice dell’Ambiente. Il provvedimento segue a distanza di poche settimane quello di attuazione della direttiva 2008/98. Già i due terzi del Codice, dunque, sono stati così oggetto dell’opera di revisione e ammodernamento programmata dal Ministro Prestigiacomo sin dal suo insediamento.

Ispesl: Grandi incendi Italia/Usa, due modelli a confronto nella gestione del rischio Quali sono i modelli utilizzati negli Usa e quali differenze intercorrono tra la gestione italiana del rischio e quella statunitense? I ricercatori dell’Ispesl fanno il punto sulla gestione della sicurezza dei grandi rischi nel seminario "La modellistica degli eventi incidentali: problematiche di ricerca e questioni legali".Approfondire e creare una modellistica condivisa - ha dichiarato il presidente dell’Ispesl prof. Antonio Moccaldi - significa potersi basare su un calcolo sempre più realistico di quello che può essere l’effetto di un incidente in relazione a

quello che l’impatto produce". "Noi crediamo nei vantaggi di una collaborazione tra due sistemi molto diversi, quello Italiano, e quindi della Comunità Europea, e quello statunitense. Il nostro approccio, a differenza di quello Usa, è duplice: si basa sia sull’analisi del rischio, inteso come probabilità dell’accadimento di un evento e sia sulla responsabilità del datore di lavoro".Il seminario tratta problematiche di grande rilievo tecnico scientifico che coinvolgono la sicurezza negli stabilimenti a rischio di incidenti rilevanti . D.T

Alla Triennale di Milano premiati progetti per la raccolta differenziata di Claudio Surace

Tariffe incentivanti per il fotovoltaico: in attesa del nuovo Dm, ecco la guida Gse Lo ha annunciato Stefano Saglia, il sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico con delega all’energia, e lo ha ribadito il direttore operativo del GSE, in occasione dell’ultima edizione di Solarexpo di Verona: nelle prossime settimane saranno emanate le linee guida per la realizzazione degli impianti alimentati a fonti rinnovabiliesaràapprovata dalla Conferenza unificata la nuova bozza del Conto Energia per il fotovoltaico. I nuovi

provvedimenti dovrebbero confermare l’impegno del Governo per il fotovoltaico: ci saranno le annunciate riduzioni delle tariffe del nuovo conto energia, quale riflesso della riduzione dei costi dei moduli, ma il sistema incentivante dovrebbe continuare ad essere uno dei "più generosi al mondo".Quindi le linee guida e il nuovo Conto Energia fotovoltaico dovrebbero vedere la luce a fine maggio o entro la metà di giugno.

Alla Triennale di Milano sono stati premiati i giovani artisti vincitori del concorso "Re: design positively - nuovi contenitori per la raccolta differenziata". In occasione dell’evento, organizzato da Coca-Cola in collaborazione con l’associazione ReMade in Italy e con la di Design del Politecnico di Milano, sono stati esposti i 12 progetti finalisti alla Triennale. A sposare gli intenti ecosostenibili il concorso nasce del progetto anche Autogrill, che ha nell’ambito del mostrato il proprio interesse al possibile progetto Live inserimento di questi Positively con prototipi nei propri l’obiettivo di punti vendita. Il concorso nasce nell’amsensibilizzare bitodelprogettoLive l’opinione pubblica Positively, promosso da Coca-Cola in tutto al rispetto il mondo, con l’obietdell’ambiente tivo di sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto dell’ambiente. Sono stati realizzati 182 progetti per la raccolta differenziata da giovani designer under 35, sviluppati su linee guida e criteri precisi: innovazione, sostenibilità, estetica, funzionalità, qualità, adeguatezza alla produzione industriale, utilizzo di materiale riciclato. La giuria

del premio (compostan tra gli altri, da: Sara Ranzini, direttore comunicazione e relazioni esterne di Coca-Cola Italia; Massimo Ferlini, presidente ReMade in Italy; Aldo Cibic, designer) ne ha selezionati 12, convertiti poi dai finalisti in prototipi ed esposti alla Triennale di Milano. Sono stati premiati i primi tre classificati e sono state assegnate anche tre menzioni speciali. Il contenitore per la raccolta differenziata No bidoni "Ci ricicliamo, non invecchiamo" del 25enne Walter Giovanniello si è classificato al primo posto a cui è stato attribuito un premio di 15mila euro motivato da "forte immagine iconica e valenze comunicative e l’utilizzo di diversi materiali ri-

ciclati". In pratica si tratta di un grande bicchiere fatto del materiale dei rifiuti che dovrà contenere e con il quale verrà riciclato al 100%: cartone, pet o alluminio. Secondo posto Clip del gruppo di Lorenzo Marzoli che ha ricevuto un premio da 8mila euro. Un prodotto realizzato con materiali riciclati post consumo per incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti. Terzo il progetto Piantiamola di Manuel Cavallin che rende un contenitore per la raccolta differenziata un oggetto da esporre grazie ad una pianta da vaso messa sopra quattro bidoni per la raccolta differenziata, realizzato per il 90% da plastica riciclata.

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

DIRITTO & LAVORO

di Desiderato Danilo

La Corte di cassazione fa il punto sul regime relativo ai presupposti per prevenire l’estinzione della causa per cancellazione dal ruolo La Corte di cassazione fa il punto sul regime normativo relativo ai presupposti per pervenire alla declaratoria di estinzione del giudizio preceduta dalla cancellazione dal ruolo. Nel regime anteriore alla legge n. 69 del 2009, l’ordinanza che dispone la cancellazione della causa dal ruolo ai sensi dell’art. 291, 3° comma, c.p.c. non è impugnabile, in particolare con l’appello se emessa in primo grado, sul presupposto che implichi una dichiarazione di estinzione del processo, in quanto essa non assume come suo contenuto tale dichiarazione. Infatti, la verificazione immediata di una fatti-

specie di estinzione, in conseguenza della cancellazione, a norma del 4° comma dell’art. 307 del codice di rito, ha luogo di diritto, nel senso che i suoi fatti costitutivi si intendono verificati una volta disposta la cancellazione dal ruolo per l’inottemperanza all’ordine di rinnovo della notificazione, ma la sua rilevazione, cioè l’acquisizione del suo rilievo giuridico in funzione della futura dichiarazione di estinzione, richiedeva l’eccezione di parte, la quale può conseguire solo in alcuni casi come ad esempio: a seguito di una riassunzione operata dalla parte interessata alla declaratoria dell’estinzione.

La Corte di cassazione. ritorna sulle problematiche relative alla divisione immobiliare e si occupa della disciplina della rivalutazione delle somme dovute a conguaglio in caso di non comoda divisibilità o indivisibilità dell’immobile. Sul piano generale deve evidenziarsi che, in tema di divisione giudiziale di compendio immobiliare ereditario, l’art. 718 c.c., il quale riconosce a ciascun coerede il diritto di conseguire in natura la parte dei beni a lui spettanti con le modalità stabilite nei successivi artt. 726 e 727 c.c., trova deroga, ai sensi dell’art. 720 c.c., non solo nel caso di mera "non divisibilità" dei beni, ma anche in ogni ipotesi in cui gli stessi non siano "comodamente" divisibili, situazione, questa, che ricorre nei casi in cui, pur risultando il frazionamento materialmente possibile sotto l’aspetto strutturale, non siano tuttavia realizzabili porzioni suscettibili di formare oggetto di autonomo e libero godimento, non compromesso da servitù, pesi o limitazioni eccessive, e non richiedenti opere complesse o di notevole costo, ovvero porzioni che, sotto l’aspetto economico-funzionale, risulterebbero

Divisione immobiliare: la rivalutazione dei conguagli

sensibilmente deprezzate in proporzione al valore dell’intero. Posto ciò, si ricorda che il conguaglio dovuto dal condividente assegnatario di un immobile non facilmente divisibile ha natura di debito di valore, che deve essere rivalutato, anche "officio iudicis", se e nei limiti in cui la svalutazione si sia tradotta in una eventuale lievitazione del prezzo di mercato del bene, e su tale

somma decorrono gli interessi legali dal momento in cui l’assegnatario è tenuto al versamento, residuando per il periodo precedente il diritto "pro quota" di tutti i condividenti alle rendite del bene. Infine, la giurisprudenza di legittimità ha chiarito che tale valore non può essere stabilito maggiorando automaticamente il prezzo del bene in base all’indice di svalutazione monetari.

Fondi pensione preesistenti, gli statuti vengono messi alla prova sui limiti di investimento di Simone Saracino La Covip riepiloga a tutti i fondi pensione preesistenti la scadenza del 31 maggio relativa all’adeguamento alle disposizioni in materia di limiti agli investimenti. Ha inviato lo scorso 20 maggio a tutti i fondi pensione preesistenti una specifica comunicazione, che si pone l’obiettivo di rammentare la scadenza dell’adeguamento alle disposizioni in matedi limiti agli inLa Covip ha inviato ria vestimenti previsti ai fondi pensione dall’art. 6 comma 13 lettere a), b), preesistenti c-bis) del dlgs 252/2005 e alle dicomunicazione sposizioni di cui al Dm 703/96. della scadenza Taleadempimento, dell’adeguamento dettagliato dal dedel ministero alle disposizioni creto dell’Economia 10 maggio 2007 n.62 per i limiti richiede che tutte le agli investimenti forme pensionistiche verifichino la compatibilità dei propri ordinamenti statutari o regolamentariconquantoprevistodalla norme sopra citate. Nel pratico è necessario accertare che il proprio statuto non contenga limiti agli investimenti e preferibilmente contenga richiami

Anche per quest’anno è stato dato il via libera alle agevolazioni per gli autotrasportatori

ad esso. Nel caso in cui tale circostanza rati nella fattispecie delle "sopravvenunon sia rispettata sarà necessario proce- te disposizioni normative" di cui dere all’inserimento negli staall’art. 2. Giova sottolituti delle opportune previ- È necessario neare che nella procedura sioni in maniera tale da ai fini accertare che il ordinaria, recepire le indicazioni dello dell’approvazione delle schema di cui alla Circolare proprio statuto modifiche statutarie deliCovip 17 gennaio 2008. berate dall’organo compeL’Autorità di vigilanza preci- non contenga tente, i fondi pensione presa poi che tali eventuali modieistenti devono presentare limiti agli fiche, in applicazione del alla Covip apposita istanregolamento Covip 4 dicem- investimenti za, a firma del legale rapbre 2003 in materia di modifipresentanteallegandouna che statutarie, vanno consideserie di documenti elenca-

Via libera alle agevolazioniafavoredegli autotrasportatori. A seguito della ripartizione delle risorse operata in base agli stanziamenti previsti dalla legge Finanziaria 2010, sono stati confermati gli importi erogati lo scorso anno. In particolare: le imprese di autotrasporto merci, conto terzi e conto proprio, possono recuperare nel 2010, fino ad un massimo di 300 euro per ciascun veicolo (mediante compensazione in F24), le somme versate nel 2009 a titolo di contributo al Servizio sanitario nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile per i danniderivantidallacircolazione dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci di massa com-

plessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate. Per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditoreoltreil comune in cui ha sede l’impresa(autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione di spese non documentate, per il periodo d’imposta2009,nelleseguenti misure: 56 euro per i trasporti all’interno della regione e delle regioni confinanti. La deduzione spetta anche per i trasporti effettuati dall’imprenditore all’interno del comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35% di quello spettante per i medesimi trasporti nell’ambito della regione o delle regioni confinanti; 92 euro per i trasporti effettuati oltre tale ambito.

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani 17

POLITICA NAZIONALE Grandi manovre in commissione Giustizia per trovare un compromesso finale

Intercettazioni: polemiche a non finire il governo smussa gli angoli di Daniele Tosatti ROMA - Volata finale al Senato per il ddl sulle intercettazioni. La commissione Giustizia di palazzo Madama si è riunita ieri sera alle 21,15 per licenziare il testo in nottata e sarà una riunione dei capigruppo già oggi a decidere poi l’approdo in aula del provvedimento. Intanto si allarga il fronte di chi chiede che il ddl venga ammorbidito: in campo non solo l’opposizione che annuncia pratiche ostruzionistiche e il ricorso all’Unione europea, ma anche parte della maggioranza,acominciare dalla componente finiana, Oggi il Pdl la magistratura e il mondo dell’informazione. La Fnsi chiederà critica la "legge bavaglio" e ha organizzato una viin conferenza deoconferenza dal circolo dei capigruppo la della Stampa con i direttori principali quotidiani. calendarizzazione dei Da palazzo Grazioli arriva un’apertura e il portavoce in aula per del premier e sottosegretala prossima rio alla presidenza, Paolo Bonaiuti, chiarisce che «le settimana del intese si possono trovare». Il problema, ha spiegato indiscusso ddl tervenendo a Canale 5, è sulle quello «di non leggere più pagine e pagine di converintercettazioni sazioni personali che non distinguono tra ruoli e che soprattutto non riguardano profili di responsabilità penale». Tuttavia, ribadisce Bonaiuti, «io sono abituato a volare con le ali delle colombe, non dei falchi. Quindi un’intesa si può trovare». «Sui punti controversi la Commissione si è già pronunciata, ma il testo resta aperto in aula», ha spiegato il presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri, al termine della riunione a Palazzo Madama.

Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri

Gasparri sulle intercettazioni ha poi aggiunto: «Prima si finisce in Commissione e meglio è». Gasparri, Cicchitto e Quagliariello hanno parlato anche di manovra economica. «Aspettiamo - ha quindi puntualizza- «Solo così to Gasparri - la consulta del Pdl di questa sera». L’incontro fra i tre esponenti del possono Pdl è stato preceduto a Palazzo Madama dimostrare da un aperitivo. Prima del vertice i tre si sono incontrati per qualche minuto alla di non voler buvette, e uscendo dal bar Quagliariello ha scherzato con i cronisti che lo inter- ostacolare l’azione pellavano: «È il patto del crodino». Al della magistratura termine del colloquio, Gasparri e Quagliariello hanno spiegato: «Il testo rimane e della polizia e di aperto anche in aula. Adesso aspettiamo che la commissione, che si è già espressa non voler sui punti più controversi, lo licenzi». Sul comprimere il ddl sulle intercettazioni, insomma, vengono confermate le aperture annunciate diritto dei nei giorni scorsi dalla maggioranza. Ora cittadini» si vedrà come il centrodestra intenderà intervenire una volta che il testo approderà in aula. Nel vertice fra i capigruppo si è discusso anche di economia. Oggi il Pdl chie-

derà in conferenza dei capigruppo la calendarizzazione in aula per la prossima settimana. I tempi sono serrati. I "finiani" chiedono di tornare al testo approvato dalla Camera, chi ha in mano il dossier intercettazioni ha naturalmente tutto l’interesse a non creare ulteriori frizioni interne e quindi è facilmente immaginabile che si andrà verso un ammorbidimento delle norme, soprattutto quelle che interessano la sfera del diritto di cronaca. Resta da capire, ma il nodo si scioglierà nelle prossime ore, come si tornerà a mettere mano al testo. In attesa di decisioni del centrodestra è l’opposizione che attacca. «La maggioranza ha guardato alle nostre osservazioni con sufficienza - dice la presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro -. Ora si parla di modifiche. Aspettiamo di vedere di cosa si tratta. Per ora il testo non va bene». Secondo il senatore Nicola Latorre è «necessario agire con un provvedimento legislativo che tuteli la privacy (come avevamo provato a fare nella scorsa legislatura). Quello che non va è che dietro il pretesto della tutela della privacy ventilata dal governo si metta addirittura in discussione la possibilità di poter utilizzare il mezzo stesso delle intercettazioni, e questo può essere molto pericoloso». In altre parole, il Pd chiede alla maggioranza di modificare il ddl intercettazioni in commissione Giustizia e non in Aula come prospettato ieri dai capigruppo del Pdl. «Se la maggioranza e il governo vogliono fare delle modifiche al testo, assolutamente inaccettabile, delle intercettazioni, lo facciano in commissione Giustizia senza accelerare in maniera incomprensibile il passaggio in aula», ha spiegato in una nota Silvia Della Monica, capogruppo Pd in commissione Giustizia al Senato. «Solo così - ha infine concluso - possono dimostrare di non voler ostacolare l’azione della magistratura e della polizia e di non voler comprimere il diritto dei cittadini».

Maggioranza divisa sulla scuola ROMA - Maggioranza divisa sull’ipotesi di spostare a ottobre l’inizio dell’anno scolastico. La proposta del senatore Giorgio Rosario Costa (Pdl) di far cominciarel’annoil30settembre, anche per dare una mano all’industria turistica non dispiace al ministro Mariastella Gelmini, ma la Lega non vuole. Secondo la senatrice del Carroccio, Irene Aderenti, che spiega: «La direttiva europea

prevede 200 giorni di scuola e va rispettata. Se togliamo i giorni di scuola del mese di settembre si rischia di non rispettare questo minimo. Inoltre, estendere questa proposta a tutto il territorio nazionale significa mettere in difficoltà le famiglie e i lavoratori dipendenti perché questi alla fine di agosto, la maggior parte, iniziano il lavoro. E dove mettono i bambini?». Ai microfoni di Sky il ministro dell’Istru-

zione Gelmini ha spiegato che di questa idea «si discute da tempo. Io sono molto aperta su questo. Il nostro Paese vive di turismo e a settembre si possono avere migliori opportunità economiche per le vacanze». «Posticipare l’apertura dell’anno scolastico - ha aggiunto potrebbe aiutare molte famiglie e dare anche un aiuto al settore turistico. Vedremo come il Parlamento deciderà in merito». Anche i sindacati confederali della scuola Flc Cgil e Uil scuola, come la maggioranza, sono divisi. Secondo Mimmo Pantaleo (segretario della Flc Cgil) è un’idea «un po’ stravagante: non se ne capisce il senso a meno che, come sospettiamo noi, dato il parere favorevole anche della Gelmini, serva al ministero per prendere tempo». Possibilista Massimo Di

Menna (Uil scuola), per il quale «l’idea non è poi così malvagia, ma il mese di settembre dovrebbe essere dedicato ad attività "parallele", come l’integrazione per bambini stranieri, corsi di recupero per gli studenti con lacune, accoglienza e orientamento alle prime classi superiori. La propo-

sta si può approfondire - ha spiegato Di Menna - ma ancora una volta registriamo che sulla scuola si fanno tante proposte che creano dibattiti senza poi intervenire seriamente sui problemi strutturali del sistema, come il sostegno alla scuola pubblica e i salari».

Ritagliate questa pagina ed inseritela al centro della raccolta.

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani 23

ECONOMIA NAZIONALE

Banche: al sicuro le italiane, ma utili in calo del 27% nel I trimestre

ROMA - Utili in calo e un 2010 diffricile, secondo l’Abi, ma le banche italiane sono solide. «La quantità e qualità del patrimonio delle banche italiane è sufficiente a garantire la solidità del sistema. Il momento delicato attraversato dai mercati richiedeancora più coesione e collaborazione da parte di tutti i soggetti economici, e soprattutto l’impegno delle istituzioni affinché il quadro regolamentare sia sempre più coerente per rafforzare il ruolo del settore bancario italiano a supporto dello sviluppodell’economia nazionale». Lo ha detto il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, nel corso della presentazione del Rapporto annuale sul sistema bancario italiano alla sede dell’Abi a Roma. «Il sistema bancario italiano - ha ri-

cordato Sabatini - è in linea con la media europea in termini di redditività ed è allineato con Francia e Gran Bretagna in termini di cost income. Anche in termini di patrimonializzazione - ha aggiunto - le banche italiane sono in buona posizione». Nel 2009 l’utile nettod’esercizio dell’intero sistema bancario italiano è risultato in calodel 22,2 per cento, pari a meno 10,2 miliardi. Tuttavia le difficoltà riscontrate nel 2009 potranno ripresentarsi anche quest’anno. Il 2010, ha sottolineato Sabatini, sarà «un anno particolarmente difficile per le banche italiane». In particolare nel primo trimestre dell’anno si registrano tutti i margini in diminuzione e malgrado uno sforzo sul contenimento dei costi, si è registra-

to un calo dell’utile netto del 27 per cento su base annua. Anche se «il modello operativo del sistema bancario italiano - ha rassicurato il dg dell’Abi - lo isola dalle turbolenze dei mercati viste queste settimane».

Carlin

Stasera alle 18 il Cdm decide la manovra: sarà da 24 miliardi La conferma dal portavoce Bonaiuti. Il quale esclude che ci sia il condono di Roberto Carli ROMA - Mentre proseguono gli incontri alla ricerca di una intesa, il governo è determinato ad appprovare oggi la manovra da 24 miliardi di euro per il 2011-2012, qualcosa come l’16 per cento del Prodotto interno lordo su due anni. La tabella di marcia prevede che il Consiglio dei ministri si riunisca oggi alle 18 per il via libera al pacchetto, dopo l’incontro con gli enti locali e le parti sociali in mattinata, mentre ieri sera si era riunita la Consulta economica del Pdl per discutere delle misure misure messe a punto dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Nonostante le tensioni in seno alla maggioranza per un insieme di misure che si annunciano impopolari, Tremonti è dunque riuscito a ottenere un’approvazione in tempi brevi. Giovedì è in agenda l’assemblea di Confindustria e nel pomeriggio inizia la riunione ministeriale dell’Ocse a presiEvasione che, denza italiana. E il ministro vorrebbe secondo calcoli partecipareaquesti due appuntadel Sole 24 Ore, menti con il via liha toccato nel bera alla manovra in tasca. L’obietti2009 tra 105 vo è dare certezza ai mercati e all’Eue 118 miliardi ropa sull’impegno di euro ovvero dell’Italia a mantenere i conti in ordiquattro volte ne. Tutti i Paesi eula manovra ropei, del resto, sono stati invitati a fare lo stesso e alcuni hanno già annunciato tagli consistenti. Tremonti sarà in Lussemburgo il 7 e l’8 giugno per presentare la manovra all’Eurogruppo e all’Ecofin. Sui contenuti, dopo il tam tam di questi

giorni, è intervenuto ieri mattina il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, secondo il quale la manovra correttiva per il prossimo biennio è di 24 miliardi di euro e non prevede un condono edilizio. «La manovra sarà di 24 miliardi. Ieri sono stato da [il ministro dell’Economia Giulio] Tremonti. È stata una giornata di lavoro intenso. Non ci sarà nessun condono edilizio, casomai si tratta di mettere a catasto quelle due milioni di unità im-

1,6%

Del Pil la portata della manovra che, secondo Bonaiuti, non sarà superiore ai 24 miliardi di euro

mobiliari», ha detto il sottosegretario in- "il momento dei sacrifici". tervenuto ieri mattina a La telefonata di Fra le misure meno popolari che il portaMaurizio Belpietro in onda su Canale 5. voce di Berlusconi conferma allo studio, Come già detto dal presidente del Consi- la chiusura di alcune delle finestre anglio Silvio Berlusconi, non nuali per il pensono previste nuove tasse: («L’entità Il punto è scovare sionamento «Nessuno metterà le mani non si tocca. Vedremo se in tasca ai cittadini», ha as- 118 miliardi, tra ritoccare le finestre, cioè i sicurato il Premier e ribaditempi di uscita») e il conIrpef, Ires, Iva, to Bonaiuti. gelamento degli stipendi Il pacchetto di misure è padirigenti pubblici («È Irap, altre imposte dei ri all’1,6 per cento del Pil un’ipotesi. È giusto che con l’obiettivo di riportare e contributi chi guadagna di più dia il deficit sotto il 3 per cento un segnale equo al Paedel Pil dal 5,3 per cento del- sociali: se». Poi ci sarà una ridulo scorso anno e rassicurazione delle spese dei miuna stima, per re i mercati finanziari, prenisteri, «in una cifra peroccupati da un possibile al- di più, del tutto centuale fissa ma talargamento della crisi della gliabile a discrezione del Grecia, sulla solidità dei prudenziale singolo ministro», ha detconti pubblici italiani. to ancora Bonaiuti. Silvio Berlusconi ha detto Mancano particolari suldurante il weekend che non ci saranno la lotta ell’evasione che dovrebbe costiinterventi di "macelleria sociale" ma la tuire uno degli assi portanti della manovcifra è impegnativa e Bonaiuti dice che è ra. Evasione che, secondo calcoli del Sole 24 Ore, ha toccato nel 2009 tra 105 e 118 miliardi di euro. Oltre quattro volte il valore della manovra biennale che il governo si appresta a varare per dare quel segnale di serietà che i mercati (e l’Europa) attendono. Secondo la Corte dei conti le manovre di finanza pubblica varate negli ultimi tre anni hanno ascritto alla lotta all’evasione maggiori entrate per oltre 35 miliardi di euro. Il punto è recuperare 118 miliardi, tra Irpef, Ires, Iva, Irap, altre imposte e contributi sociali: una stima prudenziale, realizzata seguendo i passi tracciati anni fa da Roberto Convenevole, responsabile dell’ufficio studi dell’Agenzia delle entrate, perché basata sull’incidenza dell’economia sommersa sul Pil elaborato dall’Istat nel 2008 e riferito al 2006 (un aggiornamento dell’indice è atteso a breve). Secondo l’ultimo valore dell’Istituto di statistica, la shadow economy vale da un minimo del 15,3 a un massimo del 16,9% del Pil. A valori 2009 si tratta di un importo pari a 232-257 miliardi.

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

ECONOMIA INTERNAZIONALE I ceo di Intesa e Unicredit dicono la loro in due interviste di notevole spessore

Passera: poche regole e chiare Profumo: per l’euro rischi zero di Roberto Carli ROMA - Il sistema bancario internazionale ha bisogno di "poche regole chiare", tra cui limiti sui prestiti totali e standard di liquidità più stringenti, per prevenire un’altra crisi finanziaria. Lo ha detto al Financial Times Claudio Passera, Ceo di Intesa Sanpaolo. In un’intervista al quotidiano britannico, il numero uno della banca spinge perché si vari al più presto una regolamentazione globale. «Dopo due anni non abbiamo ancora dato al mercato una certezza regolamentare. Ne abbiamo urgentemente ed estremamente bisogno». «Oggi il rischio è quello di intasare il settore con valanghe di nuove regole che potrebbero paralizzare l’economia. In realtà, abbiamo bisogno di poche e semplici regole per ridurre l’attuale incertezza regolamentare». A differenza di molti colleghi - si legge sul Ft - Passera sostiene le proposte del comitato di Basilea, che intende imporre limiti universali sul "leverage", il rapporto tra asset tangibili e asset totali della banca, e nuovi requisiti di liquidità. «Mi aspetto regole sulla liquidità più stringenti», afferma Passera, sottolineando come si tratti di un settore in cui le banche "vivono o muoiono". Gli analisti, secondo il Ft, dicono che al sistema bancario mancano "miliardi di euro" per conformarsi con le proposte di Basilea sulla liquidità. Ma Intesa Sanpaolo ha costruito il proprio capitale con

attività facilmente vendibili, come bond governativi e fondi di medio termine "e potrebbe conformarsi con le regole oggi". «Credo sia un vantaggio.... Abbiamo deciso di investire in liquidità e in fondi di medio termine per essere certi di poter affrontare la crisi con mezzi propri». Tra le proposte di Passera - continua il Ft - ci sono anche il divieto di detenere attività fuori bilancio e regole che obblighino a trattare i derivati non quotati in mercati regolamentati. Il quotidiano osserva che le opinioni di Passera, capo di un grande banca commerciale, sono in contrasto con quelle di molti banchieri le cui istitu-

«Oggi il rischio è quello di intasare il settore con valanghe di nuove regole che potrebbero paralizzare l ’economia. In realtà, ce ne servono poche e semplici»

zioni hanno sostanziali attività di trading. Il Financial Times la scorsa settimana aveva pubblicato un’intervista al Ceo di Unicredit Alessandro Profumo. Dalle sorti dell’euro parte un’altra intervista a Profumo, questa volta dell’agenzia Bloomberg, ripresa tra gli altri dal sito del San Francisco Chronicle. Secondo il Ceo di Unicredit, il rischio che l’eurozona si spacchi è minimo. anche se la mancanza di leadership politica per risolvere la crisi del debito indebolisce la valuta. «Fino a pochi mesi fa, vedevamo un rischio zero, ora vediamo un rischio del 2%», affermaProfumonell’intervistarilasciata il 21 maggio. «L’euro continuerà a restare in vita. Il problema non è un euro più forte o più debole, ma la rapidità dei cambiamenti». Secondo Profumo, l’euro si stabilizzerà nei confronti del dollaro e attualmente il mercato azionario europeo è "sottovalutato". Le conseguenze della crisi del debito, si legge su Bloomberg, «rischiano di soffocare la crescita nella regione dove Unicredit genera la maggior parte degli utili e danneggia anche le economie dell’Europa centrale e orientale, circa il 17% del fatturato».

«Fino a pochi mesi fa, vedevamo un rischio zero, ora vediamo un rischio del 2%», dice dell’euro Profumo in una intervista all’agenzia Bloomberg

GB, un assaggio: 6,2 miliardi di tagli per cominciare di Maynard Londra - Appena un quarto di quello italiano: sei miliardi duecentomila sterline di tagli, ma è solo per cominciare. Lo fa capire il cancelliere dello Scacchiere George Osborne in attesa del Budget d’emergenza (la Finanziaria inglese) del 22 giugno che saqrà sicuramente molto più consistente. Londra - ha detto Osborne - vuole dare l’esempio nelle politiche per un "bilancio responsabile". I più colpiti saranno i ministeri dell’Industria, dei Trasporti, del Welfare, della Pubblica istruzione, del Tesoro. Le aree autonome del Regno Unito e le autorità locali pagheranno il prezzo più alto con 1,4 miliardi di sterline di tagli. Il motivo di un intervento istantaneo è stato indicato da Osborne con un’immagine efficace. Il governo spende di interessi sul debito quanto paga per Difesa, Trasporti, Politiche locali: «Se non si agisce subito - ha lasciato intendere il Cancelliere - la spesa per il debito arriverebbe a coprire anche la pubblica istruzione». I tagli annunciati colpiscono soprattutto le spese di gestione corrente e le cosiddette spese a "più bassa prioprità" compresi gli studi e le ricerche dei vari ministeri.

Profumo e Passera

Stabili i Bpt italiani nello spread sul Bund, euro in caduta a 1,2396

MILANO - I Btp hanno chiuso in lieve rialzo una seduta dagli scarsi volumi, mantenendo invariate le distanze rispetto al Bund tedesco: nonostante alcune puntate verso l’alto, lo spread ha terminato la giornata sui valori di venerdì scorso. Sono stati sostanzialmente contenuti gli effetti della notizia, giunta dalla Spagna nel fine settimana, del salvataggio pubblico della banca CajaSur, che - temevano alcuni operatori - avrebbe potuto innescare speculazioni di crescenti difficoltà all’interno del settore creditizio spagnolo. La notizia ha avuto conseguenze soprattutto sull’euro, causandoneieril’ampiaflessionesul dollaro, dal confortevole 1,25 fino a 1,2396 dollari. «Non mi pare che il mercato obbligazionario abbia prestato troppa at-

tenzione a questa notizia, per ora la giudica un fatto isolato e non un campanello d’allarme» ha spiegato un trader interpellato dalla Reuters. Allo stesso tempo rimane elevata l’incertezza legata al profilo di tenuta debitoria delle economie cosiddette periferiche della zona euro. Mentre il governo italiano è alle prese con l’elaborazione della manovra 2011-2012 nel pomeriggio il Fmi ha parlato di ripresa debole per la Spagna e della necessità per il paese di varare ampie riforme a lungo termine. Il Btp mantiene invariato il proprio differenziale sul Bund pur beneficiando di acquisti limitati. Attorno alle 17,00 lo spread tra Btp e Bund, sulla scadenza decennale, tratta in area 126-127 punti base, sulla piattaforma Tradeweb, in linea con la chiusura di venerdì, nono-

stante un paio movimenti in giornata verso i 130 pb. Il "fly to quality" sembra tuttavia aver premiato soprattutto i governativi Usa più che il Bund. A limitare l’entità del rialzo del titolo tedesco anche la giornata non negativa del mercato azionario, con diverse piazze europee capaci di tenere il segno più nonostante la volatilità.

il Domani Martedì 25 Maggio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

19.614,75 19.030,49 22.305,42 21.127,19 21.464,60 10.246,03

-2,43 -2,59 -0,70 -0,66 -1,09 -1,10

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

EURO/gr

1178,45

30,15

17,70

0,455

PLATINO

1505,05

38,85

PALLADIO

433,05

11,36

¥en

1 Euro

1.0

1.2580

0.86990 113.02

ORO

1 US $

0.79450

1.0

0.69070 89.790

ARGENTO

1 UK £

1.1498

1.4469

1.0 129.98

1 ¥en

0.0088464 0.011128 0.0076920

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Ord Aeffe Aegon Aerop Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Ant Pellettieri Apulia Pp Arena Arkimedica Arkimedica Cv12 Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Autostrada Tomi Autostrade Mer Axa Azimut B&C Speakers Banca Car 13Cv Banca Carig Rsp Banca Finnat Banca Generali Banca Ifis Banca Int Cv15 Banca Intermob Banca Mps Banca Pop Er Banca Pop Etr L Banca Pop Mi Banca Pop Sondr Banca Pop Spol Banca Profilo Banco Desio Br Banco Desio Rsp Banco Popolare Banco Santander Banco Sard Rsp Basf Basicnet Bastogi Bayer Bb Biotech Bca Carige Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011Cv Beni Stabili Best Union Bialetti Biancamano Biesse Bioera Sosp. Bmw Bnp Paribas Boero Bartol Bolzoni Bonifiche Ferr Borgosesia Ord Borgosesia Rnc Bp-10 Cv 4,75% Bper 2015 Cv Bper Cv Sub 12 Bpopolare Cv 14 Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unic Rsp Buzzi Unicem Cad It Cairo Comm Caleffi Caltagirone Ed Caltagirone Ord Camfin Cape Live Cape Live 14 Cv Carige Cv 2015 Carraro Carrefour Cattolica Ass

Prezzo ultimo contr. Var %

1,135 7,66 3,82 56,20 1,62 0,916 3,4575 0,191 0,295 4,60 1,90

-0,79 +1,73 -1,04 -2,09 +7,29 +1,78 +0,07 +0,42 +0,51 -0,86

Ora

17.30.30 17.30.39 16.30.43 17.30.39 16.30.25 16.30.27 17.30.39 16.30.24 17.30.37 17.16.46

Min

Max

Apertura

1,13 1,161 1,146 7,53 7,675 7,59 3,82 4,00 4,00 55,52 56,90 1,513 1,647 1,579 0,886 0,9205 0,886 3,40 3,5575 0,1851 0,1959 0,1921 0,285 0,30 4,5625 4,62

-0,94 17.24.15 1,871

1,991

0,2675 1,985 0,557 81,00 3,5025 12,59 0,46 0,38 0,0255 0,3925 95,85 1,58 4,185 14,41 8,58 9,705 19,45 12,95 6,87 2,925 110,11

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47,39

99,85 107,35 102,00 101,76 105,79 5,36 5,25 0,1778 6,01 5,93 0,838 0,815 5,575 5,50 9,33 9,315 4,41 4,41 2,325 2,325 1,065 1,05 1,93 1,91 2,0375 1,971 0,25 0,244 0,35 89,10 106,78 106,50 2,33 33,22 20,24 20,04

AZIONI

Cdc Point Cell Therapeut Cembre Cementir Centr Latte To Ceramiche Ricch Chl Cia Ciccolella Cir Ord Class Editori Cobra Cofide Ord Cog Set 2014 Cv Cogeme Set Conafi Credem Credit Agricole Credito Artig Credito Berg Credito Valtell Crespi Csp Internat Cval 2013 Cv D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli Ord Danieli Rnc Danone Datalogic Davide Campari De' Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telek Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison Rsp Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Everel Group Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Prv Fiat Rnc Fidia Fiera Milano Filatura Poll Finarte Finmeccanica Fintel Energia Fnm Fond-Sai Rsp Fondiaria - Sai France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Ord Gemina Rnc Generali Geox Gewiss Gr E L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Gruppo Coin Gruppo Minerali Hera House Building I Grandi Viaggi Igd

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,83 0,29 4,7475 2,295

-6,15 -18,88 -2,26 +1,10

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0,52

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AZIONI

Ikf Il Sole 24 Ore Ima Immsi Impregilo Ord Impregilo Rnc Indesit Indesit Rsp Industria E Inn Ing Groep Intek Intek Rsp Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sp Rsp Invest Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Rsp Italmob Rsp Italmobiliare Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lazio Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani Sosp. Marr Mediacontech Mediaset Mediobanca Mediolanum Mediterr Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Milano Ass Milano Ass Rsp Mittel Molmed Mondadori Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre Rsp Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corp Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Piquadro Pirelli & C Pirelli & C Re Pirelli & C Rsp Pms Poligraf S Faus Poligrafici Ed Poligrafici Pr Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagr Rsp Rcs Mediagroup

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

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+0,15 +1,92 -1,25 -0,73 -1,25

17.30.00 16.30.44 17.30.28 17.30.03 17.30.38

6,55 6,69 2,5025 2,65 4,915 5,095 6,055 6,215 3,3425 3,4675

0,1026 0,457 12,00 1,452 1,606 3,45 1,40 2,3925 0,1195 6,63 0,43 0,145 0,456 1,10

-4,91 +0,55 -1,23 -1,36 -4,40 -0,29 +8,70 -0,73 -3,63 -2,28 -0,69 +2,04 -5,10 -2,31

16.30.20 16.24.55 16.30.20 17.30.51 17.30.31 15.28.36 16.30.51 17.30.52 15.27.52 17.30.48 14.57.17 16.30.21 16.30.12 16.30.22

0,102 0,419 12,00 1,435 1,60 3,45 1,332 2,3525 0,1175 6,44 0,4125 0,145 0,456 1,10

5,185 1,48 3,00 5,86 7,98

-0,10 +0,00 +1,27 -2,17 -0,81

13.45.18 14.40.25 17.30.46 16.23.46 17.13.38

5,185 1,421 2,985 5,625 7,915

0,3675

-0,14 13.56.51 0,3485

1,747 1,914 23,58 2,1925 3,5775 2,10 1,223 0,405 0,325 0,4825 3,33 10,26 0,492 0,71 0,7725

-1,24 +0,16 +2,39 +0,34 -0,35 -4,44 -0,16 -1,94 +1,88 -3,01 +0,00 -1,06 -1,60 -0,28 +0,59

17.30.22 17.30.17 16.06.54 16.30.25 16.30.32 16.30.40 16.30.51 17.30.28 17.30.47 17.12.08 14.26.39 17.24.55 12.50.10 17.30.13 17.30.28

1,70 1,897 22,86 2,16 3,50 2,0575 1,135 0,3985 0,3165 0,473 3,33 10,03 0,492 0,70 0,77

1,271 0,92 0,765 6,82 11,85 0,1857 0,86 0,673 1,121

-1,40 -3,71 -2,55 +0,52 +0,77 +3,74 -1,15 -4,27 -3,86

16.30.31 16.30.05 13.21.58 17.20.32 17.30.50 15.50.11 16.30.36 17.30.20 17.30.27

1,27 0,92 0,765 6,705 11,67 0,1815 0,86 0,673 1,112

6,85 3,72 17,25 22,20 1,613 0,053 0,274

1,978 1,944 2,81 2,7975 0,32 0,31 12,36 12,22 19,50 19,25 83,00 2,75 2,7425 0,157 0,157 1,83 1,83 6,55 5,07 6,18 3,44

0,1079 0,457 0,4545 12,00 1,49 1,481 1,75 1,75 3,52 3,49 1,45 1,39 2,4575 2,455 0,1215 6,795 0,433 0,1499 0,1499 0,4785 1,112 5,20 1,48 3,02 5,86 8,14

1,479 5,86

0,37 0,3485 1,779 1,779 1,934 1,912 23,58 2,2525 2,2525 3,65 3,60 2,23 1,223 1,18 0,4225 0,42 0,3355 0,323 0,515 0,493 3,33 10,26 0,50 0,50 0,736 0,7915 1,398 0,945 0,784 7,12 12,24 0,186 0,87 0,708 1,19

1,33 0,94 0,784 11,95 0,87 1,19

26 Martedì 25 Maggio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Recordati Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori Risanamento Roma Rosss Rwe Sabaf Sadi Saes Gett Rsp Saes Getters Safilo Group Saipem Saipem Rcv Sanofi-Aventis Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pg Seat Pg Rsp Servizi Italia Sias Sias Cv Siemens Snai Ord Snam Rete Gas Snia Cv 10 Sosp. Snia Ord Sosp. Societe Gen Socotherm Sosp. Sogefi

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

2,0475 5,63 28,00 0,193 15,53 0,3435 0,054 0,316 0,704 0,7115 57,58 17,43 0,4355 4,07 4,99 7,61 25,08

-1,56 -2,00 -2,10 +1,31 -0,70 -3,65 -4,25 -0,94 -2,22 -6,32 +0,91 +2,53 +2,23 -1,69 -3,57 +0,66 -1,26

17.30.54 17.30.46 13.01.27 17.19.48 17.30.36 16.19.16 16.30.40 16.30.56 16.30.54 16.30.19 14.24.53 17.22.43 11.01.03 17.30.30 17.30.45 16.30.42 17.30.18

2,00 2,10 5,61 5,795 5,785 28,00 29,30 0,193 0,1981 15,51 15,70 0,3315 0,357 0,357 0,053 0,058 0,3035 0,327 0,32 0,701 0,7205 0,7105 0,71 0,73 57,30 57,90 17,13 17,75 17,13 0,4355 0,4355 4,03 4,24 4,11 4,9525 5,20 5,15 7,605 8,12 7,61 24,86 25,87 25,69

46,91 34,50 1,589 8,79 6,21 0,615 0,1336

+0,75 +0,06 -1,79 +5,27 -0,32 +2,50 -1,33

17.15.37 15.38.12 17.30.37 11.00.50 16.30.44 16.30.40 17.30.55

46,45 47,12 34,50 34,50 1,562 1,635 1,631 8,79 8,79 8,79 6,075 6,315 6,185 0,595 0,615 0,6075 0,1324 0,1377 0,1365

5,01 6,435 93,19 73,00 2,3625 3,27

+1,16 -1,90 +0,42 +4,57 +2,27 -1,28

16.43.08 17.30.17 16.40.10 17.30.55 16.30.56 17.30.03

4,97 5,08 6,39 6,615 6,59 92,70 93,19 69,80 73,00 2,2675 2,375 2,375 3,265 3,3375 3,3025

35,08

-0,28 13.16.37 35,08

35,29

1,912

-0,52 17.30.05

1,998

1,90

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sol Sopaf Cv 12 Sopaf Ord Sorin Stefanel Stefanel Rsp Stmicroelectron Tamburi Inv Tas Tbs Group Tel It Med Rsp Tel It Media Telecom It Rsp Telecom Italia Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tme Azxaz Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Trevisan Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Prv Valsoia Viaggi Ventag Sosp. Vianini Ind

Ora

Min

Max

Apertura

4,16 45,80 0,0794 1,423 8,375

-1,94 -2,34 +0,51 +0,92 +0,90

16.30.44 4,16 4,16 14.53.14 45,80 45,80 16.30.08 0,0771 0,0819 16.30.30 1,361 1,424 16.16.45 8,10 8,38

6,36 1,18 12,18 1,85 0,399 0,273 0,7445 0,924 15,45 14,48 2,9975 3,465 0,1158 0,0981 51,08 1,459 37,83 11,48

+0,40 +1,64 -1,14 +0,65 -3,39 -9,75 -2,10 +0,76 +1,38 -0,62 +0,08 +2,21 -1,70 -63,26 +0,77 +0,28 +0,75 -0,26

17.30.00 16.30.12 14.31.11 16.15.59 16.30.35 16.30.12 17.30.52 17.30.30 11.29.33 17.30.44 17.30.57 16.30.16 17.30.40 16.30.28 17.30.15 16.30.44 15.39.48 16.30.31

5,75 7,325 107,00 0,55 1,73 2,39

+0,00 -2,40 -0,18 -0,72 +0,06 -0,31

10.47.03 5,75 5,75 17.30.24 7,27 7,605 17.18.27 106,87 107,11 17.30.35 0,535 0,59 17.30.00 1,71 1,777 15.49.00 2,38 2,4425

0,6675 0,463

-1,84 17.30.52 0,663 0,7095 0,6985 -2,42 17.30.56 0,462 0,486 0,483

1,33

-0,75 16.30.23

1,397 8,20

6,245 6,425 6,37 1,161 1,18 12,18 12,20 1,795 1,883 0,399 0,399 0,265 0,328 0,277 0,741 0,7695 0,76 0,9175 0,9365 0,925 15,07 15,75 14,28 14,74 14,74 2,9825 3,02 3,00 3,4525 3,65 3,4975 0,113 0,12 0,1191 0,0981 0,215 0,12 50,61 52,17 51,17 1,452 1,462 1,455 37,52 38,02 11,23 11,59 11,45

1,33

1,35

7,51 1,762 2,42

1,35

AZIONI

Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria Ass Cv Vivendi Vrway W Banco Pop 10 W Camfin 11 W Creval 2010 W Creval 2014 W Ergycapit 11 W Gabetti 13 W Intek 11 W Interpump 12 W Inv Svil 12 W Kme Group 11 W Mediobanca 11 W Parmalat 15 W Pierrel 12 W Pri 2013 W Retelit 11 W Rginori 2011 W Snia 10 Sosp. W Tiscali 14 Warr Aedes 14 Warr Bpm 09-13 Warr Ikf 10-14 Warr Kme 09-11 Warr Kre 09-12 Warr Meridie 11 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Zucchi Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

4,11 3,60 16,71

Ora

+1,73 16.30.57 +0,28 17.30.32

Min

-4,95 15.56.34 16,71

Apertura

17,00

0,0175 0,032 0,19 0,35 0,105 0,103 0,05 0,2845

+2,94 -3,03 -9,09 +2,79 -0,47 +3,00 -5,66 -7,03

0,02 0,0458 0,919

-9,09 13.07.05 0,02 0,0208 0,0208 -5,37 17.30.04 0,0447 0,0485 0,047 +0,99 17.15.58 0,901 0,93

1,86 0,0795

-9,27 15.16.32 1,86 -1,85 16.30.32 0,0795

0,0031 0,0607 2,30

+0,00 16.57.49 0,003 0,0032 0,003 -2,72 16.04.41 0,058 0,0624 0,0609 -2,85 17.16.12 2,28 2,36

0,0181

+2,84 13.20.40 0,0181 0,0181

0,0218 5,565

-1,36 16.35.11 0,02 0,0223 0,0211 -1,59 17.30.07 5,535 5,72 5,72

4,345 0,493 0,51

17.30.31 16.21.56 17.30.49 17.30.46 15.38.09 16.30.29 16.13.43 17.23.20

Max

4,03 4,13 3,55 3,6175

0,0163 0,018 0,0163 0,031 0,034 0,031 0,1825 0,2052 0,188 0,326 0,355 0,34 0,102 0,11 0,11 0,095 0,103 0,095 0,05 0,057 0,05 0,27 0,305 0,2755

2,00 0,084

+1,05 17.30.04 4,25 4,37 -4,27 16.30.58 0,493 0,5185 +0,00 16.17.26 0,51 0,519

1,86

4,345

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa

-0,30 -2,03 -1,03 -1,30 -1,30 -1,42 -1,58 -1,29 -1,79 -2,00 -1,32 -1,13 -1,15 +0,44 +0,51 -1,55 -1,23 -1,49 -1,38 -1,48 -1,38 -1,47 -1,47 -1,31 -1,30 -1,33 -1,43 -1,48 -1,47 -1,32 +0,47 -1,22 -1,39 -1,41 -1,23 -1,50 -1,27 -1,27 -1,49 +0,00 -1,21 -1,44 -1,38 -1,08 -1,53 -1,76 -1,76 -1,87 -1,56 -1,90 -1,67 -1,55 -1,67 -1,63 -1,70 -1,66 -1,33 -0,02 -1,53 -1,52 -1,67 -1,33 -1,51 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

-0,36 -1,90 -1,90 -2,05 -2,12 -1,22

14,843 5,251 3,946 18,545 18,237 17,74 6,341 6,57 15,624 4,812 4,324 4,727 4,797 3,621 3,324 15,031 4,344 10,718 17,888 16,858 14,327 9,978 10,071 11,524 11,826 9,27 19,875 7,795 13,919 8,026 4,506 5,675 5,665 5,019 5,22 11,784 12,34 12,685 15,516 5,00 3,417 9,814 5,349 5,318 4,496 8,387 8,275

4,209 3,793 13,312 11,518 4,119 4,129 23,505 12,335 4,087 5,281 5,191 5,798 5,978 5,173 4,599 5,16 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,124 14,928 6,721 3,98 3,657

VARIAZ. QUOT.

-1,80 Arca Azioni Europa -1,95 Bim Azionario Europa Bnl Azioni Europa Crescita -1,82 Bnl Azioni Europa Dividendo -1,84 Bpvi Azionario Europa -1,71 Carige Azionario Europa A -1,87 Carige Azionario Europa B -1,86 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 -2,15 Consultinvest Azione -1,90 Epsilon Qvalue -1,87 Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa -2,67 Eurizon Focus Az. Europa -1,72 Euromobiliare Europe Eq. -1,61 Europa -1,68 -2,02 Fideuram Master Sel.Equity Europe Fondaco Eu Sri Equity Beta -1,59 Fondersel Europa -1,69 -1,74 Fonditalia Eq. Europe R -1,75 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A -1,66 -1,67 Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa -1,71 Imieurope -1,80 -2,17 Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe -2,17 Investitori Europa -1,54 Laurin Eurostock -1,50 -2,47 Mc G.Fdf Europa A -2,48 Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 +0,99 Mediolanum Europa 2000 Nextam P. Az. Europa +0,00 Norvega Az. Europa A -1,40 -1,40 Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa -1,63 Pioneer Azionario Europa A -1,52 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -1,55 -1,76 Prima Geo Europa A -2,62 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y -2,61 -1,74 Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe -1,80 Sai Europa -1,86 Soprarno Azioni Euro 50 -1,41 Symphonia Europa -1,50 Synergia Az. Europa -1,88 -1,31 Talento Comp. Europa -2,06 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa -1,73 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -2,54 Eurizon Az. Energia E Materie Prime AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente -2,40 AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza -2,85 -1,70 Fonditalia Euro Financials R -1,71 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate -2,65 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -2,72 Ducato Immobiliare A +0,21 +0,22 Ducato Immobiliare Y Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -2,41 -2,71 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T -2,71 -1,42 Fonditalia Euro Defensive R Fonditalia Euro Defensive T -1,41 Fonditalia Euro T.M.T. R -1,28 Fonditalia Euro Tmt T -1,29 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R -0,53 -2,56 Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A -1,51 -1,51 Norvega Mobiliare Re B

8,677 9,124 10,869 2,618 3,614 5,045 5,273 4,189 3,96 7,982 4,895 5,308 7,539 7,603 12,74 11,935 8,338 81,20 12,163 8,392 8,469 6,515 6,673 7,811 17,043 6,188 5,361 4,674 3,536 6,039 3,421 5,854 15,001 4,623 4,373 4,429 2,712 13,574 6,285 10,053 18,409 18,974 10,372 37,091 9,63 3,569 5,19 5,682 114,029 5,27 5,61 8,744

14,578

17,275 5,085 5,121 4,038

5,611 8,432 8,662 10,421 10,245 10,354 10,709 10,823 5,097 5,136 2,451 33,052 4,055 4,055

VARIAZ. QUOT.

Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Ff 1classe Valore

VARIAZ. QUOT.

-2,39 2,693 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 -1,62 5,901 Carige Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carismi Dynamic Mix 15 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato -1,34 3,668 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 T +0,23 3,961 Gestielle Global Asset 1 -1,29 31,353 Managers & Co. Comparto 30 -1,28 9,888 Mediolanum Elite 30 L -1,29 9,984 Mediolanum Elite 30 S -1,32 4,349 Mix -1,30 4,40 Norvega Sintesi Audace -1,57 12,079 Prima Forza 2 A -1,80 4,465 Prima Forza 2 B -1,58 3,862 Prima Forza 2 Y -1,58 3,864 Prima Forza 3 A -1,58 3,93 Prima Forza 3 B -1,40 5,081 Prima Forza 3 Y -1,70 5,03 Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,03 17,594 Synergia Bilanciato 30 -0,73 4,895 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. -1,28 16,163 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -0,99 29,764 Ubi Pramerica Privilege 1 -1,38 4,515 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,78 3,924 Visconteo -0,94 22,721 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,44 5,919 Allianz Monetario -1,06 21,854 Alto Monetario -0,71 5,62 Amundi Breve Termine -0,71 5,728 Arca Mm -1,61 5,013 Bancoposta Monetario +0,16 4,273 Bg Focus Monetario +0,16 4,329 Bim Obb.Breve Termine -0,48 6,037 Bnl Obbligazioni Euro Bt -1,00 34,621 Bpvi Breve Termine -0,99 6,115 Carige Monetario Euro A -1,54 23,792 Carige Monetario Euro B -0,88 26,10 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,77 12,304 Cividale Forum Iulii Prudenza B -0,87 45,748 Consultinvest Breve Termine -1,01 9,951 Cr Cento Monetario Plus -1,02 10,032 Cs Monetario Italia B -1,03 12,334 Cs Monetario Italia I -0,69 14,166 Ducato Fix Euro Bt A -1,03 29,77 Ducato Fix Euro Bt Y -1,02 12,503 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -1,13 4,971 Euromobiliare Prudente -0,90 6,064 Fideuram Security -0,90 4,50 Fondersel Reddito +0,31 5,199 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,30 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T +0,00 5,936 Fonditalia Euro Currency R -1,46 5,735 Fonditalia Euro Currency T -1,15 4,303 Gestielle Bt Euro A -1,15 4,304 Gestielle Bt Euro B -1,15 4,38 Gestielle Cedola -1,88 3,652 Imi 2000 -1,55 4,316 Interfund Euro Currency -1,46 5,661 Intra Obb. Euro Bt -1,28 5,107 Laurin Money -0,78 5,486 Leonardo Monetario -0,74 5,503 Mediolanum Risparmio Corrente -1,29 5,349 Mediolanum Risparmio Dinamico -1,83 6,548 Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,04 9,36 Norvega Obb. Euro Breve Termine A -0,20 5,909 Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,28 8,457 Optima Reddito B.T. -0,77 16,357 Optima Riserva Euro -0,77 5,423 Passadore Monetario -0,38 4,942 Pioneer Monetario Euro A

-0,34 -0,02 +0,25 -0,54 -0,55 +0,08 +0,15 -0,37 -0,59 -0,59 -0,46 -0,56 -0,13 -0,16 -0,37 -0,81 +0,02 +0,00 +0,02 -0,50 -0,52 -0,49 -0,90 -0,55 -0,46 -0,49 -0,10 -0,59 -0,94 -0,39

+0,01 -0,16 -0,11 -0,10 -0,05 -0,13 +0,00 +0,04 -0,10 +0,06 +0,05 -0,22 -0,20 -0,10 -0,02 -0,06 -0,05 -0,05 -0,05 -0,07 -0,05 -0,02 -0,11 +0,00 +0,00 +0,01 +0,01 -0,11 -0,11 -0,11 -0,02 +0,00 -0,20 -0,04 -0,16 -0,05 -0,05 -0,07 -0,07 -0,17 -0,19 -0,11 -0,08 -0,06 -0,04

7,576 5,426 22,655 4,929 5,055 3,976 3,98 6,469 10,306 10,382 8,85 5,309 5,242 10,061 5,615 5,652 4,646 4,647 4,694 4,955 4,955 5,036 5,917 5,20 5,366 5,744 5,926 5,56 5,508 34,032

15,897 7,052 7,466 14,716 6,182 16,35 6,548 7,524 6,274 11,666 11,441 5,453 5,507 4,969 5,765 7,766 7,823 6,285 6,327 15,187 8,472 9,537 14,102 7,972 8,012 7,851 7,884 7,521 7,575 6,34 16,839 6,675 5,626 6,90 6,054 13,841 5,475 12,127 8,948 5,811 5,854 6,654 5,277 7,116 13,192

VARIAZ. QUOT.

-0,05 10,138 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,05 10,154 Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine +0,00 5,129 Synergia Obb Euro B.T. +0,00 5,068 Teodorico Monetario -0,08 7,455 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,06 6,892 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,06 6,74 Unibanca Monetario -0,09 5,724 Valori Responsabili Monetario +0,00 5,882 -0,16 7,525 Zenit Monetario I -0,16 7,482 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L +0,18 32,967 Allianz Reddito Euro T +0,18 32,302 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,978 Anima Obb. Euro -0,21 7,097 -0,07 9,003 Arca Rr Azimut Reddito Euro +0,13 15,647 Bancoposta Obbligazionario Euro -0,04 6,893 +0,12 6,96 Bim Obb. Euro +0,19 6,904 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt Bpvi Obblig. Euro -0,01 6,713 Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,00 5,472 Carige Obbligazionario Euro A +0,12 10,886 Carige Obbligazionario Euro B +0,12 11,022 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,21 5,682 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,23 5,785 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 Carismi Bond Euro B -0,13 5,584 -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt A -0,14 7,676 Ducato Fix Euro Mt Y Epsilon Qincome -0,45 7,48 -0,21 14,029 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito +0,01 15,53 Europe Bond +0,14 7,598 +0,11 121,599 Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro -0,07 8,041 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,33 7,40 +0,32 7,459 Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,08 11,068 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,09 11,138 Gestielle Lt Euro A -0,16 8,194 -0,17 8,279 Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A -0,11 15,051 Gestielle Mt Euro B -0,11 15,194 Imirend -0,27 9,335 Interfund Euro Bond Long Term +0,31 8,383 Interfund Euro Bond Medium Term +0,08 8,34 -0,04 6,989 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,09 11,698 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro +0,03 6,003 Italfortune Euro Bonds +0,00 8,42 -0,07 7,576 Leonardo Obbligazionario -0,12 6,411 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,08 6,561 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,06 17,313 Norvega Obb. Euro A +0,00 6,547 +0,00 6,624 Norvega Obb. Euro B -0,10 6,952 Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,10 5,797 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,10 5,81 +0,12 58,142 Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario -0,11 12,847 Synergia Obb Euro M.T. +0,08 5,221 -0,01 6,951 Ubi Pra. Euro M/L Termine Unibanca Obbligazionario Euro -0,02 5,824 -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 +0,17 5,726 Vrg Coro Reddito OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni +0,12 102,575 Amundi Corporate Giugno 2012 +0,12 5,096 Arca Bond Corporate -0,09 7,051 -0,08 6,578 Carige Corporate Euro A Carige Corporate Euro B -0,09 6,652 -0,16 7,348 Corporate Bond

VARIAZ. QUOT.

-0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,20 5,597 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine -0,11 7,468 Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,08 8,425 Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,08 8,471 Interfund Euro Corporate Bond -0,06 5,02 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,13 7,592 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,04 4,782 -0,11 6,506 Prima Fix Imprese A -0,09 6,589 Prima Fix Imprese Y -0,05 6,60 Sai Obbligazionario Corporate Synergia Obb Corporate -0,02 5,403 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,12 7,777 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield -0,60 7,072 -0,62 13,769 Fonditalia Bond Euro High Yield R Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,61 13,83 Interfund Bond Euro High Yield -0,64 7,565 -0,88 7,703 Prima Fix High Yield A -0,88 7,85 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,45 9,558 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,36 6,349 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,59 6,617 +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,64 9,061 Fonditalia Bond Usa T +0,64 9,128 +0,48 9,712 Gestielle Bond Dollars A +0,48 9,846 Gestielle Bond Dollars B Interfund Bond Usa +0,63 7,878 +0,50 15,152 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +0,68 16,679 +0,68 16,358 Allianz Reddito Globale T Alpi Obbligazionario Internazionale +0,12 7,218 Alto Internazionale Obb. +0,45 6,633 +0,48 13,096 Arca Bond +0,12 8,048 Aureo Obbligazioni Globale -0,38 6,069 Bim Obb. Globale Bpvi Obblig. Internazionale +0,02 6,103 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,19 6,171 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,19 6,291 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 +0,45 8,86 Eurizon Obb. Internazionali -0,06 8,802 Euromobiliare Intern. Bond Fondersel Internazionale -0,63 14,776 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,33 6,707 +0,34 6,809 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,80 16,819 Imibond Mc G.Fdf Global Bond A +0,07 5,356 Mc G.Fdf Global Bond B +0,08 5,301 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 -0,17 5,996 Norvega Obb. Internazionale A -0,18 6,064 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global +0,14 6,938 Pianeta +0,70 10,081 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,69 9,369 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,70 9,395 Prima Forza 1 A +0,08 5,101 +0,06 5,102 Prima Forza 1 B Prima Forza 1 Y +0,06 5,136 -0,06 8,24 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,65 6,007 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,30 5,609 Fonditalia Euro Yield Plus R -0,07 9,417 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,01 6,792 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,81 8,426 OB. YEN -0,04 4,54 Ducato Fix Yen A

il Domani Martedì 25 Maggio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ducato Fix Yen Y -0,04 Interfund Bond Japan +1,94 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti -0,74 Bnl Obbligazioni Emergenti -0,68 Emerging Markets Bond -0,49 Eurizon Focus Obb. Emergenti -0,49 Euromobiliare Emerging Markets Bond -0,91 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R-0,68 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T-0,68 Gestielle Emerging Mkt Bond A -0,61 Gestielle Emerging Mkt Bond B -0,61 Interfund Bond Global Emerging Markets -0,70 Mc G.Fdf High Yield A -0,08 Mc G.Fdf High Yield B -0,08 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti -0,63 Norvega Obb. Paesi Emergenti A -0,82 -0,81 Norvega Obb. Paesi Emergenti B Optima Obb. Emergent Market -0,72 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A -0,72 Prima Fix Emergenti A -0,69 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,16 Amundi Obbligazionario Euro +0,05 Anima Convertible -0,83 Azimut Trend Tassi +0,04 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,16 Consultinvest Obbligazionario -0,29 Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,28 Eurizon Obb. Etico +0,00 -0,07 Fonditalia Euro Yield Plus T Fonditalia Inflation Linked R +0,14 Fonditalia Inflation Linked T +0,14 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,28 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,26 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,05 +0,11 Interfund Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,89 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,16 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,14 Prima Fix Emergenti Y -0,69 Ras Lux Short Term $ +0,00 Ras Lux Short Term Euro -0,09 Symphonia Comp.Obb. Area Europa -0,03 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,31 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,37 Alto Obbligazionario -0,06 Anima Fondimpiego -0,56 Arca Obb.Europa -0,18 Azimut Contofondo -0,15 Azimut Solidity -0,16 Bancoposta Mix 1 -0,07 -0,05 Bim Corporate Mix Bnl Telethon -0,02 Ca Multimanager Difensiva +0,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,29 Carige Bilanciato 10 -0,27 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,85 -0,83 Cividale Forum Iulii Rendita B Cr Cento Misto Best -0,15 Eurizon Diversificato Etico -0,59 -0,44 Eurizon Rendita Eurizon Soluzione 10 -0,28 Fucino Dynamic -0,21 Gestielle Etico Per Ail A -0,17 Gestielle Etico Per Ail B -0,17 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,49 Leonardo 80/20 -0,66 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,00 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni -0,15 Norvega Sintesi Moderato -0,41 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,01 -0,96 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance -0,23 Sforzesco -0,02 -0,25 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 -0,19 Total Return Obbligazionario +0,18 +0,00 Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto -0,26 Zenit Obb. I -0,29 -0,30 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,27 -0,22 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,00 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond -0,04 -0,02 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii -0,02 Arca Cedola Gov. Euro Bond -0,10 -0,08 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii -0,02 -0,12 Aureo Cash Dynamic -0,12 Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' -0,01 -0,61 Cividale Forum Iulii Strategia A -0,65 Cividale Forum Iulii Strategia B -0,68 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario -0,35 Consultinvest Reddito -0,58 Ducato Fix Rendita A -0,02 -0,01 Ducato Fix Rendita Y -0,18 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,30 Premium +0,03 Risparmio -0,05 Ritorni Reali -0,20 Symphonia Bond Flessibile -0,17 Ubi Pra. Active Duration +0,00 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,03 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 Volterra Tr Obblig. +0,04 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,20 Allianz Liquidita' A -0,04 Allianz Liquidita' At -0,02 Allianz Liquidita' B -0,04

VARIAZ. QUOT.

+0,00 102,054 4,576 Amundi Eonia -0,07 8,938 6,215 Amundi Liquidita' Anfiteatro Tesoreria -0,09 5,663 -0,03 6,603 13,057 Anima Liquidita' -0,10 8,723 22,965 Arca Bt -0,10 5,751 6,059 Arca Bt Tesoreria -0,02 5,71 11,058 Aureo Liquidita' -0,03 12,284 7,163 Azimut Garanzia -0,02 22,125 10,158 Bnl Cash -0,02 6,316 10,201 Carige Liquidita' Euro A -0,02 6,376 10,013 Carige Liquidita' Euro B -0,02 5,297 10,188 Carismi Liquidita' B -0,02 6,27 10,455 Epsilon Cash -0,09 7,643 7,244 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,08 7,684 5,236 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,11 7,273 8,886 Eurizon Liquidita' A -0,11 7,448 7,359 Eurizon Liquidita' B -0,02 11,074 7,469 Euromobiliare Conservativo +0,01 11,84 7,72 Euromobiliare Contovivo +0,00 14,601 10,025 Fideuram Moneta -0,06 115,975 12,746 Fondaco Euro Cash Fondo Liquidita' -0,04 7,58 -0,06 7,016 5,031 Gestielle Cash Euro A -0,06 7,052 5,525 Gestielle Cash Euro B +0,00 5,765 6,058 Nextam P. Liquidita' -0,06 6,177 8,917 Nordfondo Liquidita' -0,05 5,849 5,113 Norvega Monetario A -0,05 5,888 5,159 Norvega Monetario B -0,10 6,132 8,702 Optima Money +0,03 5,924 8,819 Pensplan Invest Cash Fund +0,02 5,062 6,092 Pioneer Liquidita' Euro A -0,04 8,493 5,439 Prima Fix Monetario A -0,03 8,589 9,478 Prima Fix Monetario I -0,05 8,574 13,809 Prima Fix Monetario Y -0,13 11,495 13,889 Sai Liquidita' -0,11 7,428 7,07 Symphonia Comp.Monetario -0,04 5,01 7,178 Synergia Monetario -0,02 5,038 5,838 Synergia Tesoreria -0,06 7,265 13,729 Ubi Pramerica Euro Cash -0,04 5,635 11,115 Vrg Coro Tesoreria 5,236 LIQUIDITA' AREA DOLLARO 5,837 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,03 13,357 16,121 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,01 16,475 6,623 FLESSIBILI 13,016 8a+ Gran Paradiso -0,25 5,223 144,652 8a+ Latemar -0,50 5,01 65,604 8a+ Monviso -0,63 5,077 9,535 Abis Flessibile +0,00 5,636 5,425 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex +0,06 6,769 -0,16 4,855 5,40 Agora Selection +0,00 6,272 8,719 Agora Valore Protetto -1,42 4,225 19,81 Alarico Re -0,50 4,956 8,321 Alkimis Capital Ucits -2,27 4,043 5,208 Allianz F100 L -2,29 3,97 7,884 Allianz F100 T -0,17 5,413 5,882 Allianz F15 L -0,17 5,336 5,499 Allianz F15 T -0,48 5,21 5,962 Allianz F30 L -0,48 5,135 5,00 Allianz F30 T -1,46 27,22 5,229 Allianz F70 L -1,46 26,677 5,457 Allianz F70 T -0,10 5,247 5,397 Amundi Absolute -0,41 96,324 5,524 Amundi Azionario Trend -0,27 5,199 5,844 Amundi Dynamic Allocation -0,23 5,252 7,90 Amundi Equipe 1 -0,38 5,175 5,922 Amundi Equipe 2 -0,62 5,165 6,848 Amundi Equipe 3 -1,20 4,764 4,674 Amundi Equipe 4 +0,27 5,173 6,304 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -1,38 5,426 6,356 Amundi Eureka China Double Wine +0,39 4,862 5,643 Amundi Eureka China Ripresa 2015 5,985 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 +0,22 5,112 -0,20 5,415 5,968 Amundi Eureka Double Call -0,11 5,477 6,578 Amundi Eureka Double Win -0,70 4,827 5,63 Amundi Eureka Double Win 2013 +0,00 6,109 8,261 Amundi Eureka Dragon +0,14 5,129 4,843 Amundi Eureka Ripresa 2014 -0,19 4,849 17,273 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 +0,27 4,852 10,015 Amundi Eureka Settori 2016 -1,14 4,788 7,051 Amundi Eureka Usa 2015 -0,02 5,024 5,256 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,04 4,918 4,368 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 -0,08 5,255 6,11 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,18 4,918 6,114 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 8,15 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014+0,04 5,022 -0,05 5,709 8,10 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. Amundi Form. Private Div. Opp. +0,04 4,96 4,839 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,09 4,416 4,921 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -0,18 4,424 -0,08 5,101 4,999 Amundi Formula Garantita 2012 -0,02 4,923 5,36 Amundi Formula Garantita 2013 5,066 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,06 4,951 4,994 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,14 4,926 -0,16 5,614 5,131 Amundi Piu -0,37 5,112 4,995 Amundi Premium Power -0,19 4,815 4,991 Amundi Private Alpha -1,93 5,275 5,192 Amundi Qreturn -0,32 4,663 6,716 Amundi Soluzione Azioni -0,54 4,933 9,974 Amundi Strategia 95 -0,01 7,401 5,552 Anfiteatro Bond Plus -0,02 5,117 5,67 Anfiteatro Conservative Flex -0,05 5,623 5,70 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,16 5,138 5,424 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 3,556 7,244 Anfiteatro Total Return -1,23 13,457 18,313 Anima Fondattivo +0,00 4,879 18,583 Aqqua -0,29 5,216 6,608 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,40 5,003 10,02 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 -0,15 5,488 6,525 Arca Corporate Bt -0,41 5,089 7,769 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,00 4,914 5,899 Arca Rendimento Assoluto T5 -0,14 5,051 5,165 Aureo Defensive -0,37 5,411 5,659 Aureo Ff 1classe Flessibile -0,21 6,078 10,571 Aureo Finanza Etica -1,08 9,198 5,268 Aureo Flex Euro -0,96 15,997 5,205 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity -0,60 4,778 -0,30 5,918 5,533 Aureo Plus -0,65 5,523 5,585 Aureo Rendimento Assoluto -0,97 4,985 5,059 Azimut Strategic Trend -2,92 18,266 5,708 Azimut Trend

VARIAZ. QUOT.

Azimut Trend America -1,60 Azimut Trend Europa -0,81 Azimut Trend Italia -1,55 Azimut Trend Pacifico -0,28 Bancoposta Centopiu' -0,02 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,08 Bancoposta Extra -0,26 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend -0,16 Bg Focus Azionario -1,48 Bim Flessibile -0,88 Bnl Target Return Conservativo -0,22 Bnl Target Return Dinamico -0,67 Bnpp 100% E Pià Grande Asia -0,28 Bnpp 100% E Pià Grande Europa -0,24 Bnpp Equipe Attacco -0,44 Bnpp Equipe Centrocampo +0,00 +0,00 Bnpp Equipe Difesa Carige Flessibile +0,00 Carige Flessibile B +0,00 Carige Flessibile Piu' A -0,02 Carige Flessibile Piu' B -0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 -2,45 Consultinvest Alto Dividendo Consultinvest Mercati Emerg. -1,46 Consultinvest Multi Flex -1,64 Consultinvest Plus -0,35 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 -0,05 Ducato Etico Flex Civita Y Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -1,17 -1,95 Epsilon Qreturn Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,43 Eurizon Focus Garantito 03/13 -0,14 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,12 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,14 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,14 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,23 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,14 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,11 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 -0,19 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,12 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,21 Eurizon Focus Profilo Dinamico -1,13 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,52 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,22 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,20 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,13 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 -0,15 Eurizon Team 1 A Eurizon Team 1 G -0,15 Eurizon Team 2 A -0,33 Eurizon Team 2 G -0,32 Eurizon Team 3 A -0,53 Eurizon Team 3 G -0,55 -1,00 Eurizon Team 4 A Eurizon Team 4 G -0,97 Eurizon Team 5 A -1,44 -1,40 Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets -0,60 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,74 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,33 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,12 Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,85 Flessibile -1,10 Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 -0,48 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Fonditalia Flexible Dynamic R -3,49 Fonditalia Flexible Dynamic T -3,48 -0,51 Fonditalia Flexible Growth R Fonditalia Flexible Growth T -0,51 Fonditalia Flexible Income R -0,15 -0,16 Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R -0,79 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,84 -0,38 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T -0,37 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,12 -0,11 Formula 1 Conservative -0,49 Formula 1 High Risk Formula 1 Low Risk -0,09 -0,56 Formula 1 Risk Gestielle Brasile -0,76 Gestielle Global Asset Plus +0,00 -0,09 Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato -0,08 -0,17 Gestielle Harmonia Vivace +0,02 Gestielle Total Return Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,06 -1,41 Gestnord Asset Allocation -0,67 Igm Flessibile A -0,66 Igm Flessibile B Interfund System 100 -0,23 Interfund System 40 -0,09 Interfund System Evolution -0,25 -0,42 Interfund System Flex +0,57 Intra Assoluto Intra Flessibile +0,17 Investitori Flessibile -0,69 Kairos Partners Fund +0,21 Kairos Partners Income +0,01 Kairos Partners Small Cap -0,79 Macro F.0. -1,30 Mc G.Fdf Flx Low A -0,06 Mc G.Fdf Flx Low B -0,08 Mc G.Fdf Flx.High B -0,58 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,68 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,69 Mediolanum Flessibile Globale -2,06 Mediolanum Flessibile Italia -1,17 Mediolanum Flessibile Strategico -0,24

9,146 11,606 13,753 6,451 5,286 5,258 5,285 4,997 4,977 22,146 3,819 5,061 12,499 5,401 5,082 4,549 4,856 5,429 5,196 5,205 4,516 4,57 4,819 4,897 6,075 6,122 3,066 4,852 4,673 5,149 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,908 5,98 5,049 5,168 5,13 5,112 5,126 5,305 5,172 5,253 5,132 4,969 5,23 5,238 5,32 5,456 5,495 5,224 4,91 8,098 5,997 5,997 5,661 5,653 4,719 4,737 3,943 3,964 3,77 3,79 4,162 3,206 13,334 4,593 6,877 5,20 9,115 2,787 98,282 95,37 2,475 5,726 5,74 8,654 8,728 8,48 8,517 9,401 9,459 7,782 7,826 6,403 6,421 6,639 6,628 6,351 4,948 5,404 5,382 5,317 5,443 14,167 5,068 4,746 4,018 4,057 9,492 11,107 10,091 10,277 5,682 6,346 6,147 5,695 6,691 8,99 3,862 5,229 5,219 3,622 5,662 3,749 13,934 15,084 6,341

VARIAZ. QUOT.

Nextam P. Flessibile +0,00 4,633 Nordest Sicav -2,05 3,82 Norvega Flessibile A -0,59 7,549 Norvega Flessibile B -0,58 7,591 Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A +0,04 5,414 Norvega Rendimento B +0,06 5,438 Ob. Rendimento -0,12 5,80 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,44 4,534 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,75 3,78 Paritalia Orchestra C +0,00 72,586 Pioneer Target Controllo A -0,13 5,354 Pioneer Target Equilibrio A -0,37 5,347 Pioneer Target Sviluppo A -0,49 22,451 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,12 5,132 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,12 5,144 -0,14 4,90 Prima Strategia A-Rt 200 A Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,12 4,913 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,05 16,393 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,05 16,415 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,13 2,23 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,09 2,248 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,68 13,842 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,68 13,82 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,27 4,758 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,29 4,805 Profilo Best Funds -0,29 5,892 Profilo Elite Flessibile -0,74 5,493 Sofia Flex -0,43 0,692 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,23 5,316 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 -0,17 5,328 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,17 5,347 Soprarno Contrarian A +0,75 3,779 Soprarno Contrarian B -1,54 3,635 Soprarno Global Macro A -0,41 5,074 Soprarno Global Macro B -0,43 5,126 -0,16 5,529 Soprarno Inflazione +1,5% A Soprarno Inflazione +1,5% B -0,16 5,558 Soprarno Relative Value A +0,13 5,464 Soprarno Relative Value B +0,15 5,519 Symphonia Asia Flessibile -1,00 5,955 Symphonia Comp.Fortissimo -1,83 2,517 Symphonia Italia Flessibile -0,92 4,832 Synergia Total Return -0,46 5,197 Total Return +0,62 2,283 Ubi Pra. Active Beta -0,23 4,707 Ubi Pra. Alpha Equity -0,20 5,113 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,02 5,141 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,02 5,159 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,30 4,949 Unibanca Plus -0,23 5,257 Volterra Dinamico -0,11 5,354 Volterra Tr Glob. +0,02 5,474 Vrg Coro Rendimento -0,45 5,253 Zenit Absolute Return I +0,00 5,824 +0,00 5,743 Zenit Absolute Return R Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 -1,02 4,566 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -2,07 11,141 -1,98 9,532 Antonveneta Vita Armonico 2007 Antonveneta Vita Attivo -2,83 11,836 Antonveneta Vita Attivo 2007 -2,62 9,099 -3,77 13,903 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale -0,13 8,377 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -0,20 9,884 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -0,97 11,134 Antonveneta Vita Bilanciato Globale +0,12 10,972 Antonveneta Vita Dinamico -2,45 13,158 Antonveneta Vita Equilibrato -0,46 14,558 Antonveneta Vita Euromoneta +0,00 11,402 Antonveneta Vita Monetario +0,01 11,816 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,13 11,851 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,09 13,337 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,69 12,289 Antonveneta Vita Protetto -0,10 12,529 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,02 10,58 -0,05 12,855 Antonveneta Vita Sicuro Antonveneta Vita Trend -2,14 11,844 Antonveneta Vita Trend Dinamico -2,47 8,337 -0,48 10,022 Antonveneta Vita Trend Equilibrato Antonveneta Vita Trend Plus -2,14 7,322 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,20 10,498 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +0,95 10,972 Aurora New Bond +1,25 10,624 +0,69 11,666 Aurora New Share +0,09 10,539 Aurora Unietic Aurora Unit Balanced +1,95 10,725 +2,51 9,256 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share +1,21 9,592 Aurora Winvest Bilanciata +2,79 11,707 +3,63 10,427 Aurora Winvest Dinamica Aurora Winvest Prudente +1,83 12,526 AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo Axa Mps Carattere Forte +0,18 8,999 +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Pacifico Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -1,98 10,864 Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A -1,45 11,464 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -2,81 20,973 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,217 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,04 10,777 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,13 11,878 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,04 10,027 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Secure A -0,22 13,033 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,92 5,91 BCC VITA Bcc Vita Equity America +1,91 5,015 Bcc Vita Equity Asia +0,71 5,42 Bcc Vita Equity Europa -2,00 4,507 Bcc Vita World Global Bond +0,61 5,429 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,00 5,96 Bpm Az 50 -0,18 5,70 Bpm Az 80 -0,56 5,29 Bpm Az Flex +0,22 4,54 Bpm Financial Audace -0,51 3,91 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,00 5,54 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,60 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,54 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,54 +0,00 4,64 Bpm Financial Equilibrato Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 5,58 Bpm Financial Geographic Areas +0,30 3,35 Bpm Financial Global Bond +1,13 6,28 Bpm Financial Industrial Sector +0,58 3,44 Bpm Financial Prudente +0,00 5,24 Bpm Financial Riserva Euro +0,15 6,51 Bpm Financial Vita Azionario -0,64 4,65 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,00 5,64 +0,85 7,12 Bpm Financial Vita Obbligazionario BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,05 11,021 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,40 8,868 Bnl Vita Capital Unit 90 -1,01 6,769 Cardif Assicurazioni Spa -1,62 86,135 Cardif Azionario A Cardif Azionario B +7,03 142,023 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 -0,89 123,124 Cardif Bilanciato A Cardif Bilanciato B +3,77 194,391 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B +2,61 222,328 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +1,65 186,784 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,18 Carige Gestilink Arancione Dinamica +1,50 3,919 Carige Gestilink Blu Moderata +1,89 5,439 Carige Gestilink Verde Prudente +0,19 6,694 Carige Protezione Attiva +0,54 104,74 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +0,05 4,298 Cattolica Bilanciato +0,22 4,537 -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert +1,97 3,418 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +2,63 0,273 Cattolica Cividale Percorso Azionario +0,48 11,902 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario+0,60 11,396 Cattolica Ferrara Investire Azionario -0,14 3,464 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,32 5,579 Cattolica Fondo Protetto +0,69 5,227 Cattolica Formula Life Azionaria +2,78 4,59 +2,60 5,006 Cattolica Formula Life Bilanciata Cattolica Fuoriclasse Balanced +2,92 4,726 Cattolica Fuoriclasse Bond +2,81 5,707 Cattolica Fuoriclasse Equity +3,66 3,228 Cattolica Fuoriclasse High Tech +4,16 1,426 Cattolica Nuove Rotte +0,00 5,599 Cattolica Obbligazionario +0,46 5,003 Cattolica Progetto Attivo Bond +0,47 4,719 Cattolica Progetto Attivo Equity +0,03 3,942 Cattolica Progetto Attivo Mix +0,20 4,541 Cattolica Soluzione Dinamica +2,74 5,353 +2,60 6,544 Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace +2,89 3,772 CENTROVITA ASSICURAZIONI +0,83 72,586 Centrovita 6attivo-Orchestra Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 +0,12 150,128 +0,82 167,693 Centrovita Anni 50 Centrovita Anni 60 +2,56 123,784 Centrovita Anni 70 +2,78 125,017 +2,56 98,988 Centrovita Anni 80 Centrovita Azionario +2,92 111,156 Centrovita Azionario Blue +2,69 58,872 +2,93 59,208 Centrovita Azionario Green +2,93 135,602 Centrovita Azionario Plus Centrovita Bilanciato +2,85 152,05 +2,84 179,275 Centrovita Bilanciato Plus Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 +1,43 193,275 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue +1,48 127,108 +1,43 215,14 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic -0,57 2,075 +0,49 4,897 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. +0,45 6,015 Adria Equilibrio Genertellife Aptus 1 +1,42 5,001 Genertellife Aptus 2 +2,65 4,679 Genertellife Aptus 3 +3,44 3,943 +2,38 10,468 Genertellife Bg 2005-2015 +2,50 9,862 Genertellife Bg 2005-2020 Genertellife Bg 2005-2025 +0,78 8,924 Genertellife Bg 2005-2030 +0,26 8,462 Genertellife Bg Azionario 1 +3,73 2,308 Genertellife Bg Azionario 2 +3,28 2,642 Genertellife Bg Bilanciato 1 +2,06 4,016 Genertellife Bg Bilanciato 2 +1,20 5,152 Genertellife Bg Dinamico +1,14 8,44 Genertellife Espansione +2,93 2,95 Genertellife Espansione2000 +2,27 2,923 Genertellife Sviluppo +1,11 4,289 Genertellife Sviluppo2000 +1,35 3,837 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +2,17 5,967 Genertellife Tirreno Unit Protezione +1,74 5,834 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +2,49 5,195

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Valore +0,54 6,116 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,00 4,121 Ina Fondo Valute Estere +0,59 1,198 +0,15 7,90 Ina Nuovo Fondo Ina Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +2,50 5,375 Intesa Vita Azionario America Growth +1,59 9,602 Intesa Vita Azionario America Value +1,40 10,439 Intesa Vita Azionario Cina +1,21 22,504 Intesa Vita Azionario Europa Growth +0,60 10,334 Intesa Vita Azionario Europa Value +0,62 10,969 Intesa Vita Crescita +1,75 6,107 Intesa Vita Dinamica +2,98 4,808 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,09 3,211 Intesa Vita Eurounit Dinamico +0,10 5,089 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +0,13 5,596 Intesa Vita Eurounit Prudente +0,09 6,426 Intesa Vita Gpa Accordo +0,70 686,06 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,69 659,00 Intesa Vita Gpa Acuto +1,55 423,65 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +1,54 356,32 Intesa Vita Gpa Armonia +1,43 529,44 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +1,44 465,49 Intesa Vita Gpa Motivo +1,03 636,63 +1,02 597,54 Intesa Vita Gpa Motivo 2 Intesa Vita Monetario Dollaro +2,14 9,974 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,843 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,36 11,439 Intesavita Gpa Private Bond -0,26 727,18 Intesavita Gpa Private Global Guar. +0,30 591,35 Intesavita Gpa Private Global High +3,30 356,15 Intesavita Gpa Private Global Low +0,29 674,44 Intesavita Gpa Private Global Medium +1,15 554,99 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -1,06 3,543 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -1,05 4,065 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,038 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -1,26 3,282 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -1,27 4,028 Mediolanum Azionario Protezione -0,19 5,874 Mediolanum Balanced -0,52 4,769 Mediolanum Balanced Bis -0,47 4,854 Mediolanum Country -1,09 3,447 Mediolanum Country Bis -1,13 4,018 -0,68 4,207 Mediolanum Dynamic Mediolanum Dynamic Bis -0,60 4,626 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,748 +0,07 6,999 Mediolanum Eurobond Opportunita' Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,04 6,771 Mediolanum Euroequity Opportunita' -1,27 4,271 -0,18 6,49 Mediolanum Euroequity Protezione -1,06 4,554 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate -0,21 5,187 Mediolanum Moderate Bis -0,15 5,218 -0,02 5,53 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,13 5,528 Mediolanum Obb. Crescita Bis Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,17 5,225 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,05 5,523 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,07 6,872 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,02 6,658 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,03 6,668 Mediolanum Opportunity -1,29 3,827 Mediolanum Opportunity Bis -1,30 4,186 +0,00 6,207 Mediolanum Prudent Mediolanum Prudent Bis -0,02 5,503 Mediolanum Sector -1,19 3,405 Mediolanum Sector Bis -1,17 4,236 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -4,13 3,038 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -2,77 4,382 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,03 6,171 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,02 5,622 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. +4,00 3,357 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata +3,53 5,813 +3,44 13,389 Risparmio Eurolink Cv Dinamico +2,28 12,987 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato +1,70 12,013 Risparmio Eurolink Cv Risparmio Risparmio Formula Link In Prima +2,35 11,663 Risparmio Formula Link In Seconda +2,55 10,158 +3,09 8,368 Risparmio Formula Link In Terza +2,46 9,154 Risparmio Gestivita Azionario Risparmio Gestivita Bilanciato +2,26 10,987 Risparmio Gestivita Obbligazionario +2,00 12,681 +4,32 8,13 Risparmio Patavium Ul Dinamico +2,09 9,186 Risparmio Patavium Ul Equilibrato SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -2,79 8,306 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -2,84 7,959 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,63 9,238 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,01 9,611 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,04 119,56 Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,02 109,513 Unipol Uninvest Crescita -0,73 13,562 +0,74 12,996 Unipol Uninvest Equilibrio +0,51 7,116 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 -0,05 109,277 +0,06 105,265 Unipol Uninvest Grandevita Unipol Uninvest Mach 7 -0,40 111,255 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,41 103,689 Unipol Uninvest Performance Europa -3,31 7,453 +0,32 13,553 Unipol Uninvest Risparmio Unipol Uninvest Valore -0,12 12,888 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,82 5,457 Zlap Crescita -2,06 6,318 -1,29 7,567 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione -1,10 4,833 Zlap Protezione -0,32 7,982 Zlap Prudenza -0,88 5,773 Zlap Sicurezza -0,36 5,542 -1,79 3,683 Zlap Sviluppo

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

CRONACHE «Mancati finanziamenti a Janò responsabilità del Comune» CATANZARO - «Sulla questionedelfinanziamento"non utilizzato" e stanziato dalla Regione Calabria per la prevenzione del dissesto idrogeologico, della frazione di Janò-Robolotto, il Comune ammetta la propria parte di responsabilità». E’ quanto si legge in una nota del Commissario cittadino dell’Mpa Carmine Gallippi. «Non è questione di politicizzare l’argomento - continua - ma dall’insediamento di questa amministrazione alla richiesta all’ente regionale di erogazione del fondo, per un lotto d’intervento, sono passati oltre tre anni. Non è facendo "scarica barile" che si risolvono i problemi e si offrono prospettive ai cittadini che oggi vivono un grande disaggio. Non dimentichiamo per ultimo il fatto che la Regione sino a qualche mese fa è stata governata da un’amministrazione di centro-sinistra e che per tale motivo il comune di Catanzaro avrebbe dovuto avere una corsia preferenziale di dialogo per i progetti in itinere. Quindi in maniera semplice e coincisa riteniamo opportuno ringraziare il Presidente della Regione Scopelliti per la celerità con cui ha operato dando prova di grande incisività amministrativa.Riteniamo sia ora di placare le polemiche e portare avanti un tavolo tecnico che possa accelerare l’iter per il ripristino di un territorio martoriato in molte delle sue parti. La lentezza della macchina burocratica - conclude - è constatata da qualsiasi parte sia "gestita" e il pensiero che al prossimo inverno manchino solo pochi mesi dovrebbe incentivare la voglia di operare da parte di chi deve offrire risposte sul campo ai cittadini in difficoltà.

Ventura contro la Ferro e il Governatore Costanzo, Corsi e Mungo: è stato fuoriluogo CATANZARO - «Se l’assessore Nicola Sabatino Ventura vuole che ci sia l’auspicabile collaborazione tra gli enti per risolvere la drammatica situazione di Janò dovrebbe certo controllare il tono delle sue dichiarazioni».E’ quanto hanno affermato i consiglieri comunali Antonio Corsi e Sergio Costanzo, assieme a Giampaolo Mungo. «Ventura ha dispensato "bacchettate" a destra e a manca. Dimostrando, così, un chiaro nervosismo, probabilmente giustificato dall’aver notato l’impegno e le risposte che il presidente della Regione. Un intervento del tutto fuori luogo anche e soprattutto nella parte in cui ha criticato il presidente della Provincia Wanda Ferro. Alla quale va invece il nostro plauso per quanto fatto finora. Insomma Ventura, come ha replicato giustamente Wanda Ferro, ha perso una buona occasione per stare zitto».

Ospedale militare e Osservanza Sono ora demanio universale di Cesare Gigliotti CATANZARO - Il "Bosco dell’Osservanza" e il complesso dell’Ospedale Militare fanno parte del demanio universale della Città di Catanzaro e, pertanto, dovranno essere destinati ad un uso civico da parte della collettività. Sono sei, allo stato, gli occupatori abusivi del fondo denominato "Bosco dell’Osservanza": il Demanio dello Stato (già Ministero della Guerra), la società Ferrovie della Calabria (già Calabro-Lucane), più quattro privati. Sono sei A questa conclusione - che spazza allo stato d’un colpo tutti i gli occupatori dubbi e le incertezze sulla destinaabusivi del zione futura del prestigioso comBosco della plesso e della sua Osservanza area - sono giunti gli esperti interni ed esterni chiamati dall’assessore al patrimonio, avv. Aldo Stigliano Messuti, a sbrogliarel’intricatamatassagiuridica. Contemporaneamente, l’ Amministrazione, con una lettera firmata dal dirigente del settore ing. Alba Felicetti e inviata al Ministero della Difesa, al Commissario Usi Civici, all’Agenzia del Demanio e alla Regione, ha formalmente avviato la procedura di reintegra nel possesso del bene. Il "Bosco dell’Osservanza" comprende un’area di 2.350 metri quadrati e l’edificio

dell’ospedale militare (4.380 metri quadrati di superficie). Come è noto, il bene in questione non è utilizzato da molti anni dal Ministero della Difesa. Il pieno diritto della città di Catanzaro ad utilizzare l’area e il complesso dell’Osservanza deriva da tre fonti tangibili ed inequivocabili: la prima è costituita dalla ricognizione fatta dall’Istruttore Demaniale prof. Egidio Gentile e depositata nel 1938; la seconda nella "celebre" sentenza resa il 19 gennaio 1950 dall’allora Commissario per gli Usi civici dott. Salvatore Foderaro; la terza tiene conto delle osservazioni e delle note critiche rese dai procuratori e dai difensori costituiti nel giudizio del 1950 e depositate all’epoca presso il Com-

missariato degli usi civici di Catanzaro. La richiesta di reintegra nel possesso del bene poggia su una dettagliata relazione dell’avv. Emilio Severini, incaricato dal Comune di ricostruire la complicata vicenda giuridica del "Bosco dell’Osservanza". La ricognizione Gentile, datata 1938, riporta la pretesa del Comune sul giardino dei Padri Riformatori dell’Osservanza perché, secondo la tradizione, era stata la stessa Amministrazione comunale a fondare il Convento, sotto il titolo di Santa Maria delle Grazie. Il Comune, per avere "somministrato il denaro per la fabbrica e donato il bosco ed il giardino", riteneva di avere "lo stesso diritto sulle fabbriche, i giardini ed i boschi dei Padri Cappuccini". L’IstruttoreDemanialeprof.Gentile, nello stesso documento, affermava che nel Bosco dell’Osservanza "i cittadini, secondo che avevano avuto bisogno di allegnare, vi avevano esercitato il loro diritto". Ancora più corposa è la sentenza del 19 gennaio 1950 con cui il Commissario per gli Usi civicidott.SalvatoreFoderaroaccertava "in base a prova documentale di epoca remota, che i cittadini di Catanzaro esercitavano sin da lontana epoca l’uso civico essenziale per i bisogni della vita del legnatico". Il sindaco Rosario Olivo ha espresso soddisfazione per le conclusioni a cui è giunto il settore patrimonio dell’Ente.

Verrengia a Talarico: stop alle polemiche, faccia circolare il trenino su Corso Mazzini di Marisa Rossi CATANZARO - «Le bugie hanno le gambe corte, ma del caso dell’assessore comunale alla mobilità Roberto Talarico hanno anche i giorni contati». A dirlo è il consigliere provinciale del pdl Emilio Verrengia. «Lo stesso Talarico continua il consigliere provinciale del Pdl Emilio Verrengia - invece di preoccuparsi del rendiconto dell’ultima notte piccante e di chi pagherà l’eventuale buco delle casse comunali, non ammette il fatto palese che il trenino del parco non circola ormai da tempo su Corso Mazzini per il diniego del suo assessorato. Se Talarico avesse avuto il benché minimo senso delle istituzioni la questione si sarebbe potuta risolvere con una semplice anche se tardiva autorizzazione comunale. Ma per avere il senso delle istituzioni bisogna svestirsi dai panni dell’imprendi-

tore e lavorare per il bene della collettività. Mi limito ad una semplice esposizione dei fatti. A gennaio la provincia di Catanzaro chiese all’assessorato di Talarico, di poter effettuare un nuovo percorso che risalisse tutto Corso Mazzini da Bellavista e nel nuovo senso di marcia. L’assessorato negò al treninoiltransito.La provincia rinunciò al trenino che da quel giorno continuò il suo servizio entro i confini del parco. Oggi sarà molto semplice ripristinare il servizio: l’assessore al traffico dovrà semplicemente revocare il vecchio provvedimento che impediva al trenino di risalire il Corso ed ac-

cettare la richiesta che a gennaio inoltrò la provincia. Quindi stop alle polemiche e Talarico faccia la sua parte perché in fondo a tutti è consentito di sbagliare almeno una volta. Il fatto che Talarico sbagli continuamente continua Verrengia - è un problema che tra meno di un anno sarà risolto. Al sindaco Olivo, assolutamente incolpevole in questa vicenda, una sola raccomandazione: non mandi più Talarico alle riunioni istituzionali per salvare la squadra del Catanzaro, perché con la sua presenza tutte le trattative rischiano di saltare e la fine del calcio a Catanzaro sarebbe inevitabile».

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani 29

CRONACHE

Eolico, sono 3 le inchieste Amministratori nel mirino CATANZARO - Sono tre le inchieste della Procura della Repubblica di Catanzaro che si occupano delle procedure amministrative e della realizzazione di parchi eolicitra il capoluogo calabrese e la provincia di Crotone. L’inchiesta principale, affidata al sostituto procuratore della Repubblica Carlo Villani, conta una decina di indagati, tra ex amministratori regionali, imprenditori e faccendieri, e ruota Il consigliere sulle linee guida dellaRegioneper Nicola Adamo la costruzione dei parchi eolici. del Pd L’inchiesta fu avviata negli anni querela scorsi dalla Proalcuni cura di Paola e riguardafattiavvequotidiani nuti dal 2006 in poi. Gli inquirenti hanno raccolto anche le dichiarazioni di un testimone che avrebbe svelato presunti favori fatti da esponenti politici ad imprenditori interessati ad entrare nell’affare dell’eolico. Per un problema di

competenza territoriale l’inchiesta da Paola fu trasferita alla Procura di Cosenza e solamente nei mesi scorsi, visto il coinvolgimento di ex amministratori regionali, é giunta a Catanzaro. Dell’inchiesta, tra cui atti relativi al presunto pagamento di una tangente di due milioni e 400 mila euro, sono stati pubblicati recentemente dalla stampa. L’attività investigativa, affidata ai militari della guardia di finanza, sta proseguendo nel massimo riserbo. In particolare gli inquirenti stanno cercando riscontri al pagamento della tangente e stanno verificando anche se la realizzazione delle linee guida regionali furono fatte in modo da favorire qualche imprenditore vicino ad ex amministratori regionali. Nel voluminoso fascicolo sono contenute anche numerose intercettazioni telefoniche. Altre due inchieste sull’eolico sono affidate al sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Salvatore Curcio. La prima riguarda presunte infiltrazioni della criminalità organizzata nella realizzazione e gestione di un parco eolico in provin-

Pdl, costituiti i gruppi consiliari CATANZARO - Come anticipato nei giorni scorsi, a seguito delle sollecitazioni pervenute dal Coordinamento nazionale del PdL, il Coordinatore e il vicecoordinatore Provinciale di Catanzaro Michele Traversa e Maurizio Vento rendono noto con soddisfazione che tanto alla Provincia che al Comune di Catanzaro sono stati costituiti i gruppi consiliari unici. «La formazione dei gruppi unici al Comune e alla Provincia - ha commentato il Presidente Traversa - sono i primi esiti di un lavoro complesso finalizzato alla realizzazione di un par-

tito presente e strutturato in tutti i paesi dell’intero territorio provinciale. Il Pdl diventa così sempre di più punto di riferimento per i cittadini e il grande lavoro di questi ultimi mesi darà presto i suoi frutti. Presto nei comuni grandi e piccoli del catanzarese si procederà alla formazione dei Direttivi comunali, gruppi uniti e coesi, che daranno immediatamente il senso di quello che vuol essere il nostro partito: una casa comune aperta e pronta ad accogliere le istanze e il contributo di chi vuol lavorare per lo sviluppo della nostra terra».

cia di Crotone. La seconda è relativa alla violazione di procedure urbanistiche ed amministrative di un parco eolico a Girifalco (Catanzaro). Su entrambe le inchieste la Procura sta effettuando indagini a pieno ritmo e non si esclude che a breve ci saranno sviluppi. Nelle settimane scorse il Procuratore della Repubblica, Vincenzo Antonio Lombardo, ha partecipato ad una riunione con la Procura Nazionale antimafia alla quale ha illustrato l’attività investigativa svolta a Catanzaro. La questione dell’eolico è da tempo al centro di diverse inchieste di quotidiani locali e nazionali. In relazione ad alcuni di questi articoli il consigliere regionale eletto nel Pd Nicola Adamo ha reso noto nella tarda serata di ieri, con un comunicato diffuso dall’agenzia Ansa, di avere querelato giornali e giornalisti «per la infamante campagna persecutoria che hanno ripreso a svolgere nei miei confronti. Mi riferisco alla riedizione, neanche aggiornata, degli articoli pubblicati con forte evidenza a proposito di supposte indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Paola sull’eolico». Per Adamo gli articoli di stampa stanno «rimestando ormai da quattro anni e ripropongono ad orologeria ogni qualvolta si acutizza la vicenda politica, soprattutto quella interna al Pd e al centrosinistra in Calabria. Dalla spazzatura di cui leggo mi ritengo per questo assolutamente estraneo. E’ bene ricordare, infine, che non è la prima volta che sono costretto a inoltrare denuncia per tutelare la mia dignità, la mia onorabilità, la mia onestà vissuta con coerenza e rigore morale, dagli attacchi strumentali perpetrati in mio danno».

Fc Catanzaro, Antonio Aiello disponibile a passaggio societario CATANZARO - Il maggiore azionista dell’Fc Catanzaro nel ribadire quanto già comunicato lo scorso 14 maggio 2010 haattraverso un comunicato espresso «in questo particolare momento, profonda gratitudineal gruppo Noto, Speziali, Gatto e Colosimo, per la disponibilità da essi manifestata, anche se solo attraverso gli organi di stampa, di volersi fare carico da qui in avanti,delle sorti della società della città giustamente supportati, in questo loro decisivo sforzo,dalle amministrazioni pubbliche». L’azionista di maggioranza, Antonio Aiello, ha così rinnovato «la più totale e sincera disponibilità a facilitare con ogni mezzo, senza condizione alcuna e sempre nel rispetto della legge,il passaggio societario. A tal fine oltre che cedere gratuitamente le quote azionarie (come già in precedenza comunicato nel contesto di un tavolo istituzionale presieduto dal sindaco di Catanzaro), precisa di essere disponibile a mettere a disposizione dei predetti imprenditori,anche il loro credito (infruttifero e postergato) in favore della società, rendendo così meno onerosaper gli stessi, la prossima ricapitalizzazione. Tuttavia, considerato il breve tempo rimasto a disposizione (meno di una settimana), per gli adempimenti di cui all’art. 2447 cc. è opportuno che si avviino concreti contattianche tra i consulenti dei due gruppi al fine di formalizzare dinanzi ad un notaio quanto sopra dettoentro e non oltre le prossime 24 ore. Per quanto concerne infine la massa debitoria, al fine di fugare ogni dubbio derivante anche da voci infondate sulla sua reale consistenza,ed ingenerare così errate valutazioni divenute, a volte strumentalmente, di dominio pubblico,si precisa che l’unico organo istituzionalmente abilitato a certificare la massa debitoriaè il collegio sindacale i presieduto da quattro anni e con totale dedizione,dal Francesco Muraca». Per cui nelle prossime ore, la società si attiverà con lo stesso organo di verifica perché certifichi al Sindaco della città, in modo definitivo ed inoppugnabibile sia le perdite di esercizio che i debiti societari.

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

CRONACHE Guccione: non trasformare a carbone la centrale termoelettrica di Rossano

I carabinieri hanno anche arrestato due uomini per furto di rame

Tenta di rubare in un bus Ma rimane intrappolata di Carmela Mirarchi CASTROVILLARI - Nella giornata di domenica nell’ambito di alcuni servizi perlustrativi che il comando dei carabinieri di Castrovillari sta svolgendo al fine di prevenire il fenomeno dei furti i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto due persone e denunciato in stato di libertà una terza per tentato furto aggravato. I due arrestati sono: Antonio iannicelli classe 1964 e Massimo Basile classe 1984. I due uomini finiti in amnette sono entrambi di Cassano allo Jonio e sono stati trovati mentre scavalcavano la recinzione di una azienda agricola sita nella zona industriale di Castrovillari mentre trafugavano circa 100 kg di cavi in rame che avevano appena asportato. Sul posto è intervenuto il personale della Vigilanza Assipol di Frascineto e i militari dell’aliquota Radiomobile di questo Comando. Il rame è stato sequestrato e ridato ai proprietari e i due arrestati custodi in camera di sicurezza della caserma del Comando dei carabinieri di Corigliano e ieri mattina a seguito della convalida sono stati rimessi in libertà il primo con misura cautelare dell’obbligo di firma il secondo con pena sospesa. Nella stessa giornata di ieri si i carabinieri hanno poi proceduto a denunciare in stato di libertà una donna, tale V. C. del 1962 di Firmo, la quale nel pomeriggio di sabato si era furtivamente introdotta in un pullman di linea presso la locale autostazione al fine di asportarne l’incasso. L’intento però è risultato vano in quanto la donna è stata chiusa nel mezzo dal conducente che lo riteneva vuoto e la malintenzionata non è così riuscita a fuggire non avendo potuto aprire le porte.

Dopo quasi ventiquattro ore, la donna, non riuscendo a uscire dalla trappola, ha chiesto aiuto ed i militari intervenuti sul posto dopo averla messa in salvo rompendo un vetro del mezzo, insospettiti dalla versione data dalla donna hanno effettuato altri accertamenti. L’esito di questi ultimi è stato che la donna da vittima di una dimenticanza da parte di un autista di pullman era diventata autrice di un furto di circa 40 euro del fondo cassa del mezzo stesso. Gli atti si trovano allo stato nelle mani del pm Baldo Pisani.

ROSSANO - Il consigliere regionale Carlo Guccione, del Pd, ha presentato un’interrogazione al presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, ed agli assessori all’Ambiente ed alle Attività produttive in merito alla trasformazione a carbone della centrale termoelettrice di Rossano. Nell’interrogazione Guccione ricorda che «il 29 aprile scorso la società Enel Produzione ha trasmesso al comune di Rossano integrazioni documentali per la trasformazione a carbone della centrale termoelettrica di Rossano; il relativo progettopreliminareera stato presentato al Ministero delle Attività Produttive, dell’Ambiente e dei Beni Culturali il 28 aprile 2005; le interpretazioni progettuali definiscono "centrale policombustibile" con l’utilizzo di biomasse, solare e gas solo per il 5% contro il 95% a carbone». Guccione afferma, inoltre, che «il Consiglio regionale, con deliberazione 315 del febbraio 2005 ha approvato il Piano energetico regionale (Per), che vieta su tutto il territorio della Calabria, e che il Piano territoriale di coordinamento provinciale di Cosenza in linea con il Per, vieta l’utilizzo del carbone». Secondo il consigliere del Pd, inoltre, «i Consigli comunali di Rossano e Corigliano, all’unanimità, sin dal 2005, hanno espresso la loro contrarietà alla riconversione della centrale a carbone. I comuni, le comunità montane e gran parte delle forze culturali, sociali e produttive hanno ripetutamente manifestato la netta contrarietà alla riconversione a carbone. La riattivazione delle procedure da parte dell’Enel ha provocato una fortissima tensione nell’intera Sibaritide». La richiesta che Guccione rivolge al presidente della Regione e agli assessori alle Attività produttive e all’Ambiente «di conoscere quali iniziative intendono assumere su questa situazione».

Carmela Mirarchi

Le bellezze di Cosenza esposte all’Expo di Shanghai allestito dall’architetto Occhiuto COSENZA - Anche le bellezze di Cosenza, insieme a quelle di altre dodici città italiane, sono esposte nella Mostra Sustainable Cities in Italian Style di Shanghai, allestita dall’architetto Mario Occhiuto all’interno della sezione Urban Best Practices Area (Ubpa), da lui progettata per l’Expo universale 2010. Della città bruzia sarà possibile ammirare l’isola pedonale, i vigili urbani in bici, la statua di Telesio, le sculture del Museo all’aperto, gli scorci del centro storico. La Mostra - inaugurata nelle settimane scorse dal Ministro Stefania Prestigiacomo - ed il significato che essa riveste per la città sono stati al centro della conferenza stampa tenuta ieri mattina nella sede di "Io cittadino" in via Rivocati, dallo stesso architetto Occhiuto e dal Sindaco Salvatore Perugini. «Una volta - ha detto Occhiuto - c’erano centri storici vivibili, a misura d’uomo, realizzati

con una qualità che purtroppo, successivamente, non sarà replicata nelle periferie urbane. C’é stata però una inversione di tendenza negli ultimi anni volta a riappropriarsi di spazi più vivibili. Ho voluto, quindi, raccontare le città partendo dal passato e cogliendo le eccellenze. E non potevo non sottolineare quanto di buono esiste nella mia città».Una vetrina d’eccezione, dunque, per Cosenza, inserita in quella che viene definita la più grande esposizione universale di tutti i tempi con circa 260 partecipanti tra Paesi e organismi internazionali, una previsione di 80 milioni di visitatori con una media giornaliera di 600mila visitatori dal primo maggio al 31 ottobre quando chiuderà i battenti, 5 miliardi di euro di investimento complessivo per uno spazio espositivo di circa 6 chilometri quadrati. Il tema scelto per la Expo 2010 di Shanghai è Better city, better life

(Città migliore, vita migliore) e parte dalla considerazione che dal secolo scorso ad oggi la popolazione che vive nelle città è aumentata dal 2% al 50%. «Sono molti - ha detto Perugini - i motivi di soddisfazione per questa iniziativa. Intanto dobbiamo compiacerci che due nostri concittadini siano arrivati così lontano grazie al loro talento e alla loro competenza. Il primo è Beniamino Quintieri, che oggi, dopo altri prestigiosi incarichi, svolge le funzioni di Commissario Generale del Governo per l’Expo di Shanghai 2010. L’altro è l’architetto Occhiuto, delle cui qualità professionali vi sono testimonianze non solo in Italia e che è stato il promotore della partecipazione della nostra città a Shanghai. Siamo, poi, orgogliosi della presenza della città in Cina che, peraltro, apre un percorso virtuoso che ci vedrà partecipare anche all’Expo 2015».

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani 31

CRONACHE Ben 400 docenti dell’Unical lo hanno firmato: stravolgerebbe il sistema

Appello contro il ddl Gelmini «Attacco grave all’Università» COSENZA - I professori Gambino e Sivini dell’Unical hanno proposto un appello critico, firmato da oltre 400 tra docenti e ricercatori, contro il disegno di legge Gelmini. «Il ddl Gelmini di riforma dell’università, qualora approvato dal Parlamento, stravolgerebbe la natura e l’autonomia del sistema universitario pubblico del paese, senza risolvere nessuno dei suoi problemi, che pure chiedono di essere superati. Si tratta di un attacco frontale all’Università, grave per le misure di riorganizzazione ipotizzate, carente per quello che occorrerebbe prevedere e che non viene previsto, autoritario per l’impalcatura istituzionale complessiva che la sorregge». E’ quanto si legge nell’appello dei docenti dell’Università della Calabria. «La commissione del Senato - continua l’appello firmato da 400 professori - sta ora apportando emendamenti che ne attenuano alcuni aspetti estremi; ciononostante mantiene una impostazione aziendale-autoritaria, consegnando a ristretti gruppi di baroni e ai Rettori la possibilità di condizionare pesantemente l’intera filiera del processo di riproduzione accademica e di gestione politico-amministrativa degli atenei (dalla elezione dei Rettori alla composizione degli organi di governo, dal reclutamento delle figure dei giovani studiosi fino al-

le progressioni di carriera del personale docente). Rompe la solidarietà fra le diverse componenti del sistema universitario, con norme di manifesto favore nei confronti del solo corpo docente di prima fascia. Depotenzia - precisa - in modo irresponsabile la funzione docente del ricercatore di ruolo e prevede assegnatari precari di tenure-track, la cui autonomia di ricerca è pesantemente condizionata dalle condizioni di mobilità verticale. Nell’assemblea dell’11 maggio scorso tutti i presidi delle nostre Facoltà hanno prospettato in modo corale, politicamente e accademicamente chiaro, il timore dell’impraticabilità dell’avvio del prossimo anno accademico, a causa della drastica riduzione delle risorse e della possibile indisponibilità dei ricercatori. I fondi per la ricerca, per le biblioteche, per le Scuole di Dottorato, sono stati drasticamente tagliati. Il Senato accademico, nella seduta del 3 dicembre 2009, unanime, ha espresso il proprio forte dissenso nei confronti del Ddl Gelmini. L’Università pubblica deve respingere questo attacco. Il sistema di ricerca e di forma-

zione del Paese - si legge ancora - deve guardare con attenzione strategica alla funzione formativa dell’istruzione universitaria nella prospettiva della formazione di cittadini e di laureati capaci di autonomia critica e al contempo idonei a sostenere le esigenze di sviluppo. Tutti coloro che operano nell’Ateneo sono invitati, in questo delicato momento, ad anteporre la lotta al ddl Gelmini alla responsabilità verso le strutture didattiche di appartenenza. Questo comporta l’impegno a che le Facoltà, i Corsi di Laurea, i Dipartimenti, le Scuole e i Corsi di Dottorato prendano posizione in modo netto; questo comporta, altresì, che tutti contribuiscano ad organizzare nell’Ateneo le iniziative più appropriate al contrasto della riforma, in sintonia con quanto avviene nelle altre Università italiane. Il Rettore - conclude l’appello - deve manifestare alla Crui e al Ministro la situazione insostenibile in cui si trova l’Università della Calabria».

Carmela Mirarchi

Tenta di uccidere la figlia investendola in manette un 47enne BELVEDERE MARITTIMO Un uomo, G.G., di 47 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Belvedere Marittimo per il tentato omicidio della figlia di 17 anni. L’uomo, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, era alla guida della sua automobile con la quale ha investito la figlia. La minorenne è stata soccorsa da alcune persone ed accompagnata in ospedale dove i sanitari l’hanno giudicata guaribile con una prognosi di trenta giorni. All’origine del gesto, secondo quanto emerso dalle indagini, ci sarebbero una serie di dissidi familiari avuti con la minorenne e con la sua ex moglie. Nel maggio del 2008 la procura di Paola aveva imposto all’uomo il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitulamente frequentati dall’ex moglie e dalla figlia.

Il 31 maggio convegno sull’alimentazione mediterranea COSENZA - Nell’Anno Internazionale della Biodiversità Federazione italiana cuochi, Iresmo Foundation e AssoCuochi Cosenza, propongono una discussione sui temi dell’alimentazione mediterranea, come nesso funzionale alle sinergie tra agro-impresa, ristorazione, accoglienza, turismo. Il convegno "Cultura Alimentare Italica & Supercybus mediterraneo" avrà luogo il 31 maggio presso la Sala Convegni de Cardona alle 16 e 30.

«Depotenzia in modo irresponsabile la funzione docente del ricercatore di ruolo e prevede assegnatari precari la cui autonomia è limitata» L'Unical

Asp Cosenza, avviato il processo di informazione su sicurezza e igiene sul luogo di lavoro

COSENZA - Sicurezza e igiene sul luogo del lavoro. La Direzione Commissariale dell’Asp di Cosenza, guidata dal dr. Franco Maria De Rose, ha avviato un processo di informazione su queste materie rivolto ai lavoratori dell’ Azienda Sanitaria al fine di promuovere corretti comportamenti in merito all’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali . L’informativa, elaborata dall’ Unità operativa Complessa di Ingegneria Clinica, diretta dall’ingegnere Nicola Buoncristiano, verrà distribuita in modo capillare su tutto il territorio, sia ai distretti sanitari che ai presidi ospedalieri. La finalità dell’iniziativa è promuoverenegliambientisanitari l’ osservanza di regole semplici e

chiare allo scopo di prevenire incidenti e garantire ambienti più idonei alle esigenze degli operatori e a quelle degli utenti. Si tratta del primo di una serie di report che avranno ad oggetto diverse tematiche, dalle norme comportamentali da seguire in caso d’incendio a quelle sulla radioprotezione rivolte ai medici, ai tecnici della radiologia e agli utenti di questo tipo di servizi passando per la regolamentazione in materia di tutela delle lavoratrici madri. Nell’ambito del progetto sono stati, inoltre, individuati responsabili dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza ai quali potranno essere richiesti in qualsiasi momento chiarimenti e approfondimenti. Il report sarà a breve consultabile e

scaricabile anche sul sito dell’azienda nell’apposita sezione dedicata. «La realizzazione di una mirata campagna d’informazione- ha spiegato il Commissario Franco Maria De Rose - è un aspetto fondamentale e imprescindibile per promuovere nei luoghi di lavoro comportamenti corretti ai fini della sicurezza e per fare in modo che i lavoratori operino in contesti quanto più possibile idonei. Gli infortuni sul lavoro- ha concluso- restano un fenomeno di elevata incidenza pertanto l’obiettivo comune da perseguire deve essere quello di prevenirne le cause anche attraverso la diffusione di un’adeguata cultura della prevenzione».

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

CRONACHE

Assemblea "Borghi più belli" Chiesti grandi investimenti di Marco Bianchi STILO - Il sindaco di Stilo, Giancarlo Miriello, si è confrontato per tre giorni con gli amministratori degli altri borghi più belli d’Italia, circa duecento in tutto, su come

valorizzare storia, arte, cultura, accoglienza, ambiente e tradizioni. L’occasione è stata quella offerta dalla X Assemblea nazionale del Club dell’Anci, l’associazione nazionale dei comuni italiani, "I borghi più belli d’Italia", del quale sodalizio l’importante centro dell’Alto Jonio reggino fa parte, assieme ad altri sette comuni calabresi. Durante la tre giorni, che quest’anno si è svolta nel borgo toscano di Buonconvento, a pochi chilometri da Siena, la delegazione si è impegnata in tutti i modi a dare risalto al centro storico della Calabria e fare conoscere le proprie eccel-

lenze in una vetrina che di anno in anno sta assumendo sempre maggiore importanza, anche fuori dai confini nazionali. l’assemblea dei "Borghi" non è stata solo occasione di confronto e dialogo tra gli amministratori dei

piccoli comuni, ma anche interfaccia con le presenze istituzionali di livello nazionale. All’assemblea, infatti, sono intervenuti anche il presidente del Senato Renato Schifani e il Ministro delle InfrastruttureedeiTrasportiAltero Matteoli. «A tale proposito dichiara il sindaco di Stilo - abbiamo chiesto un’attenzione particolare verso le nostre realtà avviandoinfrastruttureimportantie finanziamenti precisi indirizzati in questi piccoli centri che non vivono di oneri di urbanizzazione derivanti da cementificazione ma che vanno invece nella chiara direzione di una tutela ambienta-

le e architettonica. Nella consapevolezza da parte nostra - aggiunge Miriello - che la mission del Club non è soltanto mantenere intatti o valorizzare questi territori ma continuare a mettere i cittadini al centro di ogni politica attiva dei nostri piccoli ma preziosi borghi. Ad esempio, abbiamo chiesto una legge nazionale, anche sperimentale, dedicata ai 200 borghi più belli d’Italia per renderli accessibili a tutti in tutte le stagioni, che oltretutto potrebbe essere un esempio virtuoso per creare uno sviluppo sostenibile e solidale e passare dalle parole ai fatti». Il rappresentante del Governo ha sottolineato l’importanza di realizzare vie d’accesso trasversali e non solo grandi opere.

Il sindaco di Stilo si è confrontato per tre giorni con gli amministratori degli altri borghi più belli d’Italia

Arrestato un 27enne trovato con una pistola detenuta illegalmente LOCRI - E’ stato arrestato dalla Sezione Pronto Impiego della Compagnia della Guardia di Finanza di Locri Enrico Mascali, 27 anni, di San Giovanni di Gerace, perché trovato in possesso di una pistola detenuta illegalmente. Mascali stava percorrendo la strada statale 106, nel comune di Marina di Gioiosa Jonica, quando è stato sottoposto ad un normale controllo da parte di una pattugliadei Baschi Verdi in forza al Comando di Locri. Mascali, alla vista dei finanzieri ha tentato di sfuggire al controllo con un’improvvisa inversione di marcia. I militari si sono posti all’inseguimento del giovane bloccandolo. Alcune manifestazioni di nervosismo del Mascali hanno lasciato chiaramente intendere che nascondesse qualcosa di illecito. Pertanto, i Baschi Verdi hanno deciso di sottoporre a perquisizione l’autovettura rinvenendo, abilmente occultata all’interno della copertura del cambio, una pistola marca Cz calibro 6,35 con il caricatore rifornito e pronta per l’uso. Mascali è stato pertanto arrestato ed associato alla casa circondariale di Locri. Deve ora rispondere di detenzione e porto illegale di arma da fuoco.

"Per una città bella e sostenibile" Convegno alla Curia arcivescovile REGGIO CALABRIA - Domani alle ore 17 presso la sala conferenze Mons. Giovanni Ferro della Curia arcivescovile di Reggio Calabria, si terrà il convegno dal titolo "Per una città bella e sostenibile" organizzato dalla sezione calabrese della Uci Tecnici (Unione Cattolica Italiana Tecnici) e dal Centro Studi Urbis et Orbis di Reggio Calabria. Si tratta del III incontro preparatorio alla 46° settimana sociale dei cattolici italiani della Cei (Conferenza Episcopale Italiana) che si svolgerà nel prossimo autunno a Reggio Calabria. Il convegno è patrocinato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dall’Anci, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, oltre che dalla Prefettura, dalla Diocesi, dall’Accademia di Belle Arti, dall’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti Ppc di Reggio Calabria . L’evento, verrà presentato e introdotto dall’ Arch. Giuliana Quattrone, Presidente dell’Uci Tecnici Calabria e Direttore del Centro Studi Urbis et Orbis con una relazione dal titolo: "Estetica e sostenibilità nella città" .

Presentato a Locri il progetto a sostegno degli immigrati, attivi 8 sportelli LOCRI - E’ stato presentato ieri a Locri il progetto Azioni di Sviluppo Sociale per Immigrati, progetto che, attraverso i finanziamenti del Ministero dell’Interno con i Fondi Unrra, di cui la Provincia di Reggio Calabria, Servizio Politiche Sociali e Giovanili, è capofila, vede il partenariato con 8 Comuni della Provincia di Reggio Calabria, presso cui dal 24 novembre 2009 sono attivi 8 Sportelli Informativi rivolti agli immigrati: Locri, Bova Marina, Cittanova, Laureana di Borrello, Melito di Porto Salvo, Rizziconi, Rosarno, San Ferdinando. Gli altri Partner del progetto sono : Consigliera Provinciale di Parità, Asp di Reggio Calabria, Azienda Sanitaria di Locri, Cisme Società Cooperativa, Arci Comitato Territoriale di Reggio Calabria, Associazione interculturale Omnia Onlus, Centro Antiviolenza Margherita Onlus.Alla conferenza stampa

hanno presenziato il Sindaco della città di Locri, Francesco Macrì, il dottore Attilio Tucci, Assessore alla Formazione professionale - Sport - Politiche Sociali, Provincia di Reggio Calabria; la dottoressa Annamaria Mollica, responsabile dello Sportello Informativo per immigrati, ubicato presso il Palazzo di città di Locri. La dott.ssa Manuela Milasi, coordinatrice modulo 2 progetto Assi.; Giuseppe Fanti, presidente del Comitato territoriale di Reggio Calabria Arci. Presenti all’incontro anche due cittadini extra comunitari che, insieme ad altri tredici, sono destinatari di una borsa di studio lavoro: Singh Brupindeg e Singh Baljit.In apertura la dottoressa Manuela Milasi ha ripercorso gli obiettivi del progetto, ovvero quello di promuovere l’integrazione degli immigrati nel territorio della Provincia di Reggio Calabria attraverso azioni che

rientrano sia nell’ambito del sociale che in quello sanitario. Nel progetto Assi gli Sportelli Informativi assumono la fondamentale funzione di facilitare la messa in rete tra gli enti territoriali ed i soggetti del terzo settore che si occupano di immigrati. La messa in rete tra gli 8 Sportelli, inoltre, permette di creare una strategia comune per agire sul territorio provinciale in maniera sistematica che stimola tutta la cittadinanza a rendersi parte attiva nel processo di integrazione interculturale del proprio territorio. Soddisfazione per il lavoro realizzato presso lo sportello Assi di Locri è stato espresso dalla responsabile dottoressa Annamaria Mollica, la quale ha ringraziato il sindaco Francesco Macrì per la piena disponibilità ad entrare nel progetto ed a favorirne la divulgazione attraverso una collocazione consona dello sportello informativo.

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani 33

CRONACHE Con questa scoperta i carabinieri di Taurianova hanno messo fine ad una piaga

Progetto Differenziami, i premiati «Raccolta dei rifiuti: una risorsa»

Estorsione ai danni di un imprenditore turistico, un arresto

di Angela Latella REGGIO CALABRIA - Ultimo atto del progetto "Differenziami. Mi rifiuto di stare insieme agli altri". Ieri mattina a Palazzo San Giorgio si è svolta la premiazione del concorso promosso per educare i giovani al rispetto dell’ambiente. «Si con-

cretizza questo percorso della cultura della raccolta differenziata non facile per una realtà come la nostra - ha spiegato il sindaco Giuseppe Raffa-. C’è un gap enorme tra il nord ed il sud Italia per quanto concerne la raccolta dei rifiuti. Una delle motivazioni alla base di questo divario a mio giudizio può essere l’offerta dei servizi. In questo contesto ritengo che il Comune di Reggio Calabria abbia di molto migliorato le condizioni igienico

A Locri settimana di raccolta delle firme contro il taglio dei treni in Calabria

sanitarie in città, aumentando la raccolta. Voglio ricordare la Reggio negli anni Novanta, quando i rifiuti erano accumulati ai bordi della strade creando notevoli problemi dal punto di vista dell’igiene. Oggi quella situazione non c’è più perché

abbiamo messo in piedi un percorso virtuoso che ci ha portati al risultato che è sotto gli occhi di tutti». Secondo il sindaco Raffa a Reggio adesso «i cittadini si sentono partecipi di questo percorso. Anche per questo motivo abbiamo stimolato le scuole e di conseguenza gli studenti, le famiglie ed i cittadini facendo capire che la raccolta differenziata è una risorsa». Presente tra gli altri l’assessore comunale alle politiche ambientali Giusep-

LOCRI - Una raccolta firme da domani fino al 28 maggio contro i tagli di Trenitalia. Le segreterie regionali trasporti Calabria Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl, Orsa e Fast Confsal proseguono così la loro battaglia per preservare il diritto alla mobilità dei cittadini calabresi. Domani, giovedì e venerdì sarà allestito un gazebo a Piazza San Giorgio, mentre martedì 31 marzo la raccolta firme proseguirà in Piazza dei Martiri a Locri. Il sindacato dei trasporti calabrese - è scritto in una nota - «non arresta il proprio cammino di protesta iniziato fin dal mese di febbraio, quando si è venuti a conoscenza dell’intendimento nefasto assunto da Trenitalia nei confronti dei nostri territori». Nonostante le

pe Plutino.«Essendo assessore da pochi giorni - ha detto quest’ultimo - ho ereditato questo progetto che acquisisce una valenza importante rispetto a quelle che sono le problematiche inerenti alla raccolta dei rifiuti. Tiriamo le somme di questa campagna di sensibilizzazione attuata in città attraverso manifesti e mass media. L’aspetto più importante riguarda il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole medie e superiori per fornire loro nozioni importanti sui criteri da adottare per effettuare la raccolta differenziata.Sonostati premiati quei ragazzi che si sono distinti in merito a questa campagna e gli istituiti che hanno collaborato con noi in questa iniziativa». Gli alunni premiati sono Marco Palmetta, Giuseppina Chirico e Federico Zindaco ai quali sono stati assegnati una "Nintendo Wii", una telecamera e una macchina fotografica. All’istituto classico europeo "Campanella" è stato assegnato il primo premio di 600 euro, all’istituto "Boccioni" il secondo premio di 300 euro e al liceo classico "Campanella" il terzo di 200 euro.

iniziative sindacali e quelle intraprese a livello istituzionale, le proteste non hanno sortito gli effetti sperati. «Con quest’ultima iniziativa - scrivono ancora i sindacati - si vuole sensibilizzare ulteriormente la classe politica calabrese e l’intera opinione pubblica, facendo ricordare come i provvedimenti assunti da Trenitalia e dal Ministero dei Trasporti hanno interessato e penalizzato il solo territorio calabrese. Anzi in alcune circostanze e per alcune regioni del nord sono bastate insignificanti reazioni da parte dei politici per far recedere tempestivamente Trenitalia e ripristinare quindi i servizi ferroviari soppressi». Angela Latella

SAN LORENZO - La polizia ha arrestato a San Lorenzo Pasquale Sarica, di 52 anni, con l’accusa di estorsione ai danni di un imprenditore turistico della zona jonica reggina. L’arresto di Sarica, che ha precedenti per associazione mafiosa ed estorsione, è stato fatto dalla Squadra mobile di Reggio Calabria in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta del pm della Procura reggina Francesco Tedesco. Per la stessa estorsione all’imprenditore turistico il 19 maggio scorso era stato arrestato Nicola Saverio D’Elia, di 71 anni, anch’egli con precedenti per associazione mafiosa. Secondo quanto è emerso dalle indagini, sarebbe stato proprio Pasquale Sarica ad ideare la richiesta estorsiva ai danni dell’imprenditore.

Immigrato suicida si fa investire da un treno LOCRI - Un immigrato indiano si è suicidato ieri facendosi travolgere da un treno tra Locri e Siderno. L’uomo è giunto sul posto a bordo di una bicicletta e si é poi posto sui binari, facendosi investire dal treno. Trenitalia, nel periodo in cui la circolazione ferroviaria è rimasta interrotta ha istituito un servizio sostitutivo su pullman per i viaggiatori tra Locri e Siderno.

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

CRONACHE

La sofferenza continua delle imprese artigiane CROTONE - L’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati relativi alle iscrizioni, cessazioni e variazioni delle imprese artigiane intervenute nel corso del primo trimestre del 2010 (Movimprese). Tali elaborazioni rientrano tra le diverse attività di analisi e studio messe in atto dall´ente camerale al fine di approfondire la conoscenza del sistema economico provinciale sia in chiave struttuLe elaborarale che congiunzioni rienturale. I dati sulla demografia delle trano tra imprese, unitamente agli altri le attività dati forniti nel del sistema corso dell’anno, consentono alle economico istituzioni operanti sul territorio di tastare il polso dell’economia locale e programmare idonei interventi per lo sviluppo della provincia. Continuano a soffrire le im-

prese artigiane. Nel I trimestre 2010 si registra una diminuzione nello stock delle imprese artigiane che, con una perdita di 68 imprese, scendono a quota 3.534 impre-

Iniziativa del Lions Club CROTONE - "Quando si pianta un albero è sempre un momento emozionante". Sintetizza così l’assessore alla Vivibilità Antonella Rizzo l’iniziativa che ha visto coinvolto il Lions Club di Crotone e l’amministrazione Comunale ieri mattina presso il parco Pignera. La locale associazione crotonese dei Lions presieduta da Sergio Buttà - ha, infatti, fatto dono alla città di Crotone di alcuni alberi che sono stati piantati, a cura dell’amministrazione comunale, nel parco Pignera. Si tratta di una ventina di piante, tra cui lecci e pini che sono stati sistemati con cura all’ingresso del par-

co. Particolarmente significativa la piantumazione di alcuni "ginkgo". Il ginko è un albero originario del Giappone ed è tra le piante più antiche che si conoscono. E’ stato citato per la prima volta nel 2800 a.c per le sue virtù terapeutiche. E’ stato un albero che ha resistito ai residui della bomba atomica di Hiroshima ed è considerato un simbolo contro l’inquinamento ambientale. Altri dieci alberi, sempre dono dei Lions ed a cura del Comune di Crotone, sono stati piantati presso la scuola elementare di Papanice.

L’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati relativi alle iscrizioni, cessazioni e variazioni delle imprese nel corso del I trimestre

se. Le nuove iscrizioni (55) sono state inferiori al numero di cessazioni (122 - al netto delle cancellazioni di ufficio) ed hanno fatto registrare un tasso di sviluppo negativo dell’1,86%, uno dei valori peggiori a livello nazionale, ben lontano dalla flessione media registrata in Italia (-0,94%), che relega la nostra provincia in 97^ posizione nella relativa graduatoria nazionale. In valore assoluto l’unico, seppure esiguo, saldo positivo del comparto artigiano si è registrato nel settore noleggio, agenzie di viaggio, servizi supporto alle imprese (+1 impresa). Saldi negativi, invece, per le costruzioni (-30 imprese), manifatturiero (-23 unità), attività dei servizi di alloggio e ristorazione (-5 unità), altre attività di servizi (-3 imprese) e agricoltura, silvicoltura e pesca (-3 unità), trasporto e magazzinaggio (-2 unità). Perdono un’impresa il settore del commercio ingrosso e dettaglio, ri-

parazione autoveicoli e motocicli e quello delle attività professionali, scientificheetecniche.Ilcomparto artigiano è composto prevalentemente da imprese operanti nelle attività di tipo tradizionale ed in particolare il 39,1% delle imprese artigiane opera nel settore delle costruzioni, il 25,4% nel manifatturiero, il 10,3% nelle altre attività di servizi. A seguire, l’8,3% opera nel commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazioni autoveicoli e motocicli, il 6,8% nel trasporto e magazzinaggio, il 5% nelle attività dei servizi di alloggio e ristorazione, l’1,5% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche, l’1,4% nel noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese. Prossima allo zero, sul totale delle imprese artigiane, il peso dei restanti settori.

Un'immagine di Crotone

Rappresentanti Cral nell’ “Educational Tour” CROTONE - Dal 19 al 23 maggio 2010, si è svolto un "Educational tour" sul nostro territorio, organizzato dalla Società "Turismo Spa" in collaborazione con l’assessorato all’Identità del Comune di Crotone ed alla Ccia al quale hanno partecipato oltre 70 rappresentanti di Cral ed Associazioni con una base di oltre 145.000 associati di tutte le regioni d’Italia che, aderendo all’invito, hanno potuto visitare i luoghi più rappresentativi e che di più connotano il turismo culturale da sviluppare nell’intero anno. L’iniziativa rappresenta un primo ed importante risultato scaturito dalla prima edizione della B.T.K. 2009 "Borsa Turistica delle Krotoniatide", svoltasi nel Castello - Fortezza di Carlo V dal 1 al 4 ottobre 2009, che è stata una preziosa occasione per far conoscere il territorio ai numerosi ospiti che vi parteciparono. I

Il Castello di Carlo V

rappresentanti dei Cral hanno visitato a Crotone il Centro Storico, il lungomare, il Castello Fortezza di Carlo V, Capocolonna, il Museo Archeologico Nazionale e buona parte della città. Hanno poi visitato Melissa, Cirò Marina, le Castella, Isola di Capo Rizzuto, il parco Nazionale della Sila e l’Ampollino Park, Santa Severina e numerose strutture alberghiere sia a Crotone che nei paesi del territorio. Il Tour si è concluso con un incontro tra gli ospiti, l’Assessore all’Identità del Comune di Crotone, Silvano Cavarretta e del Consigliere delegato al Turismo, Francesco Pesce, i quali hanno avuto modo di illustrare e commentare la storia millenaria del nostro territorio, con particolare riferimento alla città capoluogo, suscitando un vero e proprio interesse.

La demografia delle imprese consente di tastare l’economia locale

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il Domani 35

CRONACHE

Intimidazioni all’Hotel Cala del Porto di Marina VIBO VALENTIA - Ancora intimidazioni a una azienda associata presa di mira. Ormai è difficile anche commentare e trovare le parole giuste per esprimere solidarietà ad azioni vili ed ignobili, come quelle che l’altra notte hanno colpito l’Hotel Cala del Porto di Vibo Marina. Non più tardi di qualche giorno addietro avevamo, con una nota stampa, sollecitato l’impegno dello Stato a garantire le risorse, soprattutto in termini di uomini, ad un territorio che si trova costretto ad affrontare nella quotidianità, una battaglia contro chi invece agisce in modo subdolo e ignobile, attaccando, come in questo caso, senza neanche considerarechel’insaArena: nogesto,soloper caso fortuito non «Invitiamo si è trasformato i giovani a intragedia,infatquell’ora nelpensare che tilaahall di un albergo è abbala nostra stanza facile che lotta è vi si possano trovare persone anche la ignare del rischio che potrebloro» bero correre. "Noi comunque, invitandoilcollega colpito a fare lo stesso, non ci arrenderemo mai, non abbasseremo mai la testa di fronte a chi spera di poter trarre benefici e vantaggi da azioni così indegne e spregevoli e non solo, invitiamo anche i giovani, coloro i quali cioè sono il nostro futuro, a voler seriamente cominciare a pensare che la lotta che noi oggi conduciamo è anche e soprattutto la loro, affinché vivano con la convinzione che la criminalità organizzata non porta benessere o facili guadagni, ma solo lutti e

L'Hotel Cala del Porto

Vibo Marina

Domenico Arena, presidente della Confindustria Vibo: «Non ci arrenderemo mai di fronte a chi spera di poter trarre benefici e vantaggi da azioni così indegne»

frustrazioni". A parlare è Domenico Arena, presidente di Confindustria Vibo Valentia, il quale oltre a dichiararsi seriamentepreoccupatoperlascia di attentati che sta colpendo le aziende del vibonese. Si dice convinto che ora più che mai bisogna stare uniti e non cedere, perché solo così, con la forza di tutti si può sperare di far fronte a situazioni che vogliono cancellare la sicurezza e la democrazia della nostra gente, del nostro territorio, delle nostre case.

Più scorrevole il servizio dell’attività degli sportelli ticket VIBO VALENTIA - Il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, dott. Rubens Curia, in risposta alle intervenute esigenze, volte a rendere più snello e scorrevole il servizio legato all’attività espletata dagli sportelli ticket, ha disposto, di concerto con l’ufficio prenotazioni, che a partire da oggi, gli utenti, interessati a prestazioni da effettuare presso l’unità operativa di diabetologia e endocrinologia, esenti da ticket per patologia o reddito, in possesso di prescrizione già prenotata, possono recarsi direttamente nei locali dell’ex ospedale "G. Jazzolino" di via Carmine, nel centro storico, per usufruire del servizio. L’ufficio competente comunica Drtjh che è, altresì, importante che l’utenza, già prenotata, si rechi presso la stessa unità operativa diretta solo se sull’impegnativa rilasciata dal medico curante è stato correttamente riportato il codice che da diritto al tipo di esenzione per patologia o reddito. L’iniziativa di Rubens Curia, che contribuisce ad alleviare disagi e difficoltà spesso determinati dalla folta utenza, dovrebbe estendersi, appena possibile, su altri servizi. "Siamo partiti dagli utenti interessati alle prestazioni di diabetologia e endocrinologia - ha detto, tra l’altro, Rubens Curia - perché essi rappresentano un consistente numero di assistiti ma è negli obiettivi prioritari dell’Azienda estendere questa nuova modalità di assistenza anche per altri settori. E’, infatti, in atto una riorga-

nizzazione per assicurare le condizioni ideali per facilitare l’accesso alle prestazioni superando qualche difficoltà". Anche questa disposizione rappresenta la conferma che il management segue con estrema attenzione le condizioni in cui vengono svolti alcuni servizi utili per i pazienti. Quello adottato rappresenta soprattutto un sistema per facilitare l’accesso alle prestazioni dei servizi.

Da oggi, gli utenti possono recarsi presso l’ex "G. Jazzolino"

“Filosofia della musica e musica della filosofia”, convegno VIBO VALENTIA - Il conservatorio statale di musica "F. Torrefranca" di Vibo Valentia, diretto dal maestro Antonella Barbarossa, presenta dal 26 al 28 maggio presso la biblioteca comunale cittadina, la undicesima edizione del convegno internazionale di studi "Filosofia della Musica e Musica della Filosofia", che quest’anno ha come eloquente titolo "Amore Psiche ed Estasi" L’obiettivo è quello di individuarne il legame con le arti, tramite una fitta programmazione di eventi e dibattiti grazie alla presenza di studiosi, ricercatori e musicisti di vaglia internazionale. Quest’anno i lavori saranno ancora più interessanti nello svolgimento del tema universale del simposio, che mira ad approfondire nel corso delle tre giornate le correlazioni fra la bellezza e nobiltà dello spirito nel privilegio del sentimento,

il mito universale e la forma infinita, il fondo dell’anima e sua rappresentazione cosmica, rispetto alla cornice generale che riguarda sempre la musica e la filosofia. Un happening straordinario, come nella tradizione del conservatorio le cui attività sono state lodati anche dai Ministri Mariastella Gelmini e Sandro Bondi, che in questi anni ha contribuito notevolmente alla divulgazione di percorsi sonori nuovi e vitali. Imponente lo stuolo dei relatori chiamati a partecipare, fra di essi sono già molto attesi gli interventi di Marcello Walter Bruno (università degli studi della Calabria), che tratterà del primo amore secondo la visione di Luchino Visconti, Pina De Luca (Università di Salerno) in "Canta anima mia" e del regista e scenografo Giancarlo Cauteruccio per "Pazzo di teatro".

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

IL DOMANI DELLA CULTURA

Carlo Pasini, Autodifesa

La nota marca di birra punta sul contemporaneo, in gara giovani e meno giovani, italiani e non dai 18 ai 50 anni. A settembre i vincitori

Ceres c’è: parte la terza edizione del premio L’arte in una bottiglia, tre le sezioni artistiche Silvia Bonaventura "Ceres c’è" recita lo slogan pubblicitario. E a confermare il motto di questa birra ecco che il marchio approda nel campo dell’arte contemporanea con il premio "Ceres 4 Art", giunto alla sua terza edizione. Un concorso aperto agli artisti italiani e stranieri che operano sul territorio nazionale, con una forbice d’età che va dai 18 ai 50 anni. Le sezioni in gara sono pittura, scultura e fotografia. La partecipazione è gratuita, l’unica condizione è che l’opera presentata sia inedita e rispetti le caratteristiche dettate dal bando, ovvero: qualità, ricerca, innovazione e contemporaneità. Gli artisti sono chiamati a esprimere la loro creatività sull’immagine e la percezione della Ceres strong ale come icona del mondo giovanile anche a livello culturale. Lo scopo del concorso è infatti quello di legare l’immagine di Ceres all’arte con-

Adrian Paci si esibisce nuovamente Personale alla galleria Francesca Kaufmann Valentina Cavera

temporanea e ai giovani artisti, emergenti o affermati che siano. In palio due premi in denaro, una mostra itinerante partita il 15 aprile, tanta visibilità sul web e su riviste di settore e l’onore di "vestire" con la propria opera la bottiglia: Ceres infatti ogni anno si veste d’arte, in una edizione limitata da collezione. Sono venti i finalisti che hanno già esposto in marzo a Milano, scelti dalla commissione di selezione composta da: Valentina Pesati, organizzatrice e responsabile artistica del premio; Igor Zanti, curatore e critico d’arte, art curator del premio; Matteo Donini, gallerista e collezionista; Cristina Ruffoni, artista e giornalista free-lance. Le opere si possono votare fino al 31 agosto sul sito www.ceres.it. Al più cliccato un premio di mille euro. In lista ci sono: Nicola Alessandrini, Fabrizio Braghieri, Ivana Falconi, Chiara Todero, Tina Sgrò, Marco Campori, Chimney El Gato, Michele

In palio due premi in denaro, una mostra itinerante partita il 15 aprile e visibilità sul web e riviste

Adrian Paci si esibisce nuovamente in una personale alla galleria Francesca Kaufmann fino al primo luglio, con la realizzazione di piccoli frammenti d’ipotetici film intensi e appassionanti. Le immagini rappresentano momenti della vita, semplici gesti che usualmente le persone fanno in particolari contesti; salta subito agli occhi la tenerezza, la spensieratezza, la drammaticità vissuta dai personaggi. Essi si muovono più lentamente del normale, poiché la velocità delle azioni è stata appositamente rallentata dall’autore. In una stanza si entrerà nella vita di una futura sposa, osservando in “The last gestures”, ovvero in quattro monitor distanziati nello spazio attimi nei quali la donna in abito da sposa

si separa dalla famiglia di origine per approdare al matrimonio; sono scene in successione: carezze, sguardi, baci delicati, fiori e amore. Immagini video e pittura trovano una sintesi nelle opere di Paci: i colori, gli abiti indossati, la lentezza con la quale cambiano le raffigurazioni, diventando movimento, come se le immagini di un quadro decidessero di muoversi. In un’altra stanza si noterà un video, “Britma”, posizionato al centro dello spazio gallerico, nel quale bambini gridano in silenzio, corrono con moti rallentati e osservano i visitatori. Paci, dopo i suoi studi di pittura, ha lavorato sul campo ma nel ‘97 ha introdotto nel suo percorso artistico l’uso di istallazioni video. La sua prima mostra risale al ’96. Ha esposto dipinti alla Galleria nazionale dell’arte di Tirana. L’ul-

Marco Campori, "El gato chimney"

Quadri, Samantha Casolari (già premiata nel Talent prize 2008), Gigi Tarantola Ggt, Carlo Pasini, Ivan Lardschneider, Andrea Francolino, Giordano Curreri, Andrea Martinucci, Giuseppe Veneziano, Max Papeschi, Marco Barbieri Dem, Nadia Collura, Jara Marzulli, e Opiemme. La

tima esibizione che ha organizzato è stata nel 2010 alla Peter Blum di New York. Fino al primo luglio, Galleria Francesca Kaufmann via dell’Orso 16, Milano. Info:0272094331; www.francecsakaufmann.com

Adrian Paci di fronte una sua opera

giuria composta da Mario Vinciguerra, direttore marketing e trade marketing Ceres Spa; Valentina Pesati; Igor Zanti; Matteo Zauli, direttore museo Carlo Zauli; Mario Gerosa, caporedattore di Ad e un artista fuori concorso, assegnerà un secondo premio di mille euro il 15 settembre.

Immagini rallentate piccoli frammenti di ipotetici film appassionati

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Achille Curcio con Andrea Zanzotto

A Catanzaro una giornata dedicata al poeta dialettale, originario di Borgia, per festeggiare i suoi ottant’anni

Omaggio ad Achille Curcio Emma Martano Nato a Borgia nel 1930, Achille Curcio è tra i più raffinati e apprezzati poeti dialettali calabresi. Una fama che ha varcato le soglie regionali e viene celebrata degnamente oggi in occasione del suo ottantesimo compleanno. Catanzaro, infatti, dedica una giornata di festeggiamenti all’autore calabrese che ha fatto della poesia una lezione sul vissuto, sulla storia e la memoria, sulla parola e l’invenzione. Una voce limpida e articolata nel panorama letterario attuale: versi come musica, note di riflessioni mai scontate. L’intera giornata di mercoledì 26 maggio sarà dedicata a una manifestazione intitolata Le parole, il silenzi: omaggio ad Achille Curcio. Alle ore 10.00, alla Biblioteca comunale "Filippo De Nobili" è in

Il percorso di Achille Curcio è scandito dalle sue opere note a un ampio pubblico di lettori, tradotte in diverse lingue, affidate alla cura di studiosi e specialisti programma un convegno al quale prenderà parte un gruppo di studiosi di grande prestigio ed esperienza internazionale: Jìi Pelán, professore di Letteratura italiana e direttore del Dipartimento di Italianistica dell’università di Praga, Rocco Distilo, professore di Filologia e Linguistica romanza all’università della Calabria, e Luigi Tassoni, professore di Letteratura italiana e direttore del Dipartimento di Italianistica all’università di Pécs, già curatore per la Feltrinelli di un volume dedicato a Curcio. Il pomeriggio, alle ore 17.00, nella sala del Consiglio comunale, il poeta terrà una lettura della sua poesia. Per l’occasione il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, consegnerà al poeta le chiavi d’oro della città. Il percorso di Achille Curcio è scandito dalle sue opere, note a un ampio pubblico di lettori, tradotte in diverse lingue, affidate alla cura di studiosi e specialisti che già nel 1981 proprio a Catanzaro, in

Un giorno di eventi per l’autore calabrese che ha fatto della poesia una lezione sul vissuto sulla storia e la memoria sulla parola e l’invenzione un importante convegno dedicato a lui e a Ignazio Buttitta, parlarono di un vero e proprio innovatore capace di fare riferimento a un linguaggio classico. Così anche nel 2006, a Trieste, nell’incontro internazionale dedicato a Curcio e a Franco Loi, e intitolato Il dialetto come lingua della poesia. La definizione calza perfettamente con il carattere della lirica moderna di Curcio, ancorata alla dizione del "suo" dialetto e contestualizzata a confronto delle grandi esperienze della lirica europea. Vi troviamo, dunque, i temi della tradizione, del rapporto con il luogo originario, del rapporto con la propria terra, della memoria necessaria e di quella perduta, e allo stesso tempo la solitudine e i silenzi del mondo d’oggi, che cercano scampo nell’io che, al modo di Leopardi, nonostante tutto afferma la propria presenza, la propria sopravvivenza e la propria voce nello spazio vitale. Lampari e Hjumara, i due primi libri del 1972 e 1974, in un periodo di acceso dibattito, quello fra Calvino e Pasolini, sulla sopravvivenza dei dialetti, dimostrano l’importanza del dialetto come lingua creativa, e dunque dotata di un gran-

L'autore con Piero Bigongiari

Achille Curcio

de potere di comunicazione. La posizione di Curcio è risultata vincente nel tempo, tanto che il volume più recente del poeta calabrese,’U poeta non rida (2005), ha riconfermato e rilanciato le premesse condivise da un pubblico ampio e attento al messaggio sempre attuale della poesia dialettale contemporanea. Lo dimostrano i tanti studi sulla sua opera, pubblicati anche all’estero, la traduzione dei suoi versi, e la continua e crescente passione dei lettori per questo

poeta classico e sperimentale, che testimonia le crisi e le passioni della nostra epoca. NellabibliografiadiCurcio,fondamentale è il volume "chi canti, chi cunti ?" (1983), basato sulle tonalità di un malinconico canto, il trasporto del koiné puntato a realizzare una specie di paesaggio mitologico in cui il tempo compare quasi come un mistero emozionante della vita, una somma di varianti.

il Domani Martedì 25 Maggio 2010

MOTORI

Punta sull’offerta full optional la casa automobilistica molisana

DR2: tutte le comodità per viaggiare in città Andrea Celia Magno

Automotive: Volkswagen "cattura" Giugiaro Il gruppo Volkswagen ha acquisito la maggioranza (90%) del pacchetto azionario della Italdesign, la più importante azienda di design automobilistico italiano che ha a capo la prestigiosa "matita" di Giugiaro. A dare la notizia è stato Automotive News, una delle più autorevoli riviste del settore. L’annuncio ufficiale è atteso in settimana.

Opel Meriva si rinnova ritornando all’antico La nuova versione della Meriva, fortunato monovolume Opel, ha presentato cambiamenti decisi nell’aspetto e nello stile. Linee più accattivanti rese ancora più particolari dall’apertura controvento degli sportelli posteriori, per sentirsi calati in un clima da anni ’30 nonostante la modernità di Meriva. Rivisti anche i motori, adesso più potenti.

La DR è una casa automobilistica molisana che ha fatto il suo debutto nel mercato dell’automobile nell’edizione 2006 del Motorshow di Bologna. Una novità nel panorama automobilistico italiano, che è stata resa possibile grazie ai 25 anni di lavoro nel settore della commercializzazione e della distribuzione di automobili in Europa. Per far breccia nel mercato itaCerchi in lega, liano la gamma delle vetture proposte può già contavernice re su 4 modelli nonostante la giovane età della DR metallizzata e motor: si va dal suv (DR 5) climatizzatore di all’ultimo modello di citycarpresentatonelmese serie sulle di maggio 2010: la DR 2. L’ultima nata in casa DR motorizzazioni ha puntato sull’essenzialità benzina e ibride e la praticità per potersi gestire al meglio nel traffi(GPL e metano) co cittadino, seguendo comunque determinate della DR 2. caratteristiche di stile ed Prezzi da 9.830 eleganza che partono dai per finire alle linee fino ai 12.830 euro colori semplici di questa monovolumedelsegmento di vendita B. Misure contenute (3 metri e mezzo di lunghezza per poco più di un metro e mezzo sia in larghezza che in altezza) che comunque non pregiudicano la comodità dell’abitacolo. La DR 2 prova a ritagliarsi un più ampio spazio in un mercato già ricco attraverso un’offerta full-optional chiavi in mano, che

va dai cerchi in lega alla vernice metallizzata, senza dimenticare il comfort di chi guida rendendo disponibile in ogni modello il climatizzatore manuale, un lettore radio mp3 con l’ormai immancabile porta Usb e, infine, un apposito spazio sul cruscotto se si volesse installare il navigatore satellitare. La doppia ammortizzazione disponibile sull’asse anteriore e su quello posteriore completa il quadro di una vettura da città realmente completa, che forse perde qual-

BMW richiama 122 mila moto per rivedere i freni La fama di Bmw si è estesa, negli ultimi anni, dalle automobili alle motociclette per aver immesso sul mercato degli eleganti modelli di due ruote GT. Adesso l’immagine potrebbe subirne un duro colpo, per il richiamo ufficiale di ben 122 mila modelli della K1200 GT per alcuni problemi all’impianto frenante. Già nel 2008 la K 1200 GT era stata interessata da problemi simili.

Anche Land Rover avrà il suo motore "ibrido" cosa soltanto nella presentazione della plancia strumenti, un po’ troppo semplice. Il motore è un 1.300, 16 valvole euro 4, a 4 cilindri in linea, che consuma davvero poco: 5,7 litri/100 km nella versione benzina, 7 l/100 km in quella GPL e 5,7 l /100 km in quella a metano. La velocità massima dichiarata dalla casa di Isernia è di 157 km/h nella versione benzina (147 per quella a metano). I prezzi sono contenuti in relazione alla gamma di opzioni disponibili già di serie sulle DR 2: si parte dai 9.830 euro del modello benzina per arrivare, nelle due motorizzazioni ibride, agli 11.830 euro del GPL fino ai 12.830 euro della versione a metano. La DR 2 prova così a ritagliarsi una fetta importante di mercato.

La Land Rover ha annunciato una serie di test per sviluppare una tecnologia ibrida per i modelli del Range Rover Sport, i più famosi della casa produttrice di fuori strada. L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2 e lanciare il primo modello ibrido diesel entro il 2012. Per il prossimo anno è in rampa di lancio una versione più compatta del Range Rover. Due obiettivi che puntano su un utilizzo più comodo e funzionale del suv nelle città.

Martedì 25 Maggio 2010

il Domani 39

CARTELLONE Marinella Fiume presenta il suo volume Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Presentazione progetto per lo sviluppo del commercio estero del "Fashion Calabria" Oggi , alle ore 11.15, presso la sala consiliare della provincia di Catanzaro si terrà la presentazione del progetto per lo sviluppo del commercio estero del "Fashion Calabria" in Canada e Stati Uniti per l’anno 2011. Relazioneranno: il Project Manager Giovanni Varano, della Camera di Commercio Italiana in Canada; e gli stilisti Giusari ed Elena Vera Stella. Durante la presentazioneverrannoillustratiirisultatigià ottenuti nelle manifestazioni degli anni 2009-2010. Presentazione libro "Assalto al pm. Storia di un cattivo magistrato" Oggi , alle ore 17.30, presso la sala concerti del Comune di Catanzaro Palazzo De Nobili, l’on. Luigi de Magistris, parlamentare europeo Idv ed ex sostituto procuratore della RepubblicadiCatanzaro,presenterà il suo libro "Assalto al pm. Storia di uncattivomagistrato",editodaChiarelettere (prefazione di Marco Travaglio). All’incontro, moderato dal giornalista Peter Gomez (Il Fatto Quotidiano), interverrà il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia, che ha curato la postfazione del libro. Ottava Fiera del Libro-Gutenberg Il liceo classico “P.Galluppi” di Catanzaro e le 40 scuole Rete Gutenberg Calabria promuovono il Progetto Gutenberg Fiera del libro della multimedialitàedellamusica8aedizione "Ragioni e passioni", 26-27-28 maggio, e 4 giugno . Mostra di pittura Dopo il grande successo ottenuto dalla personale dedicata a Antoni Tàpies. Materia e Tempo, il museo MARCA di Catanzaro apre le porte al design e all’architettura organizzando un’ampia retrospettiva dedicata a Alessandro Mendini, architetto e designer tra i più celebri a livello internazionale. Alchimie.Dal ControdesignalleNuoveUtopieèiltitolo della rassegna curata da Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA. L’evento è promosso dalla Provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria,delMinisteroperiBeniele Attività Culturali e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria.La mostra rientra nel Piano Operativo Regionale Calabria Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2007/2013. Sonooltre70leopereespostesinoal 25 luglio in un percorso che comConvegno "La persona ai confini della vita e della morte" "Lapersonaaiconfinidellavitaedella morte": sarà incentrata sui temi più attuali e dibattuti riguardanti gli aspettieirisvoltibioeticichecoinvolgono la medicina, la società, il pro-

gresso scientifico, la persona nella sua interezza, il convegno che si terrà oggi , a partire dalle ore 9.00, presso l’aula Magna A dell’edificio delle bioscienze (Corpo H) del Campusuniversitario"SalvatoreVenuta". Il convegno, organizzato dal Centro di Ricerca interdipartimentale sui sistemisanitarielepolitichediwelfare (Crisp) dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, è promosso in collaborazione con l’associazione Italia di Sociologia (Sezione sociologia della salute e della medicina), l’associazione Italiana di Oncologia Medica, la Società Italiana di Genetica Umana, la Società Italiana di Medicina Interna, la Società Italiana di Medicina Legale e delle assicurazioni. Dopo i saluti del rettore dell’Università Magna Graecia, Francesco Saverio Costanzo, del preside della facoltà di medicina e chirurgia, Giovambattista De Sarro, e l’introduzione del direttore scientifico del Crisp, Guido Giarelli, relazioneranno: Francesco Bellino; Carlo Prandi, Carlo Casonato; Paolo Vezzoni;CostantinoCipolla.Aseguire il dibattito con gli interventi di: Agostino Gnasso; Nicola Perrotti, Aldo Quattrone; Pietrantonio Ricci; Pierosandro Tagliaferri; Alberto Scerbo.Ilavoripomeridianidelconvegno proseguiranno con tre gruppi di studio: "Bioetica di inizio vita", coordinatodaTullioBarni,"Bioetica dell’invecchiamento",coordinatoda Francesco Perticone, "Bioetica di fine vita", coordinato da Pietrantonio Ricci.L’incontrosiconcluderàconla sessione plenaria che avrà come focus principale le relazioni dei gruppi di studio e la replica dei relatori della mattinata. Premio di poesia L’editore Ursini, presidente dell’Associazione “Accademia dei Bronzi” di Catanzaro, ha presentato la prima edizione del Premio “Alda Merini” di poesia,promossodalsodalizioculturale catanzarese. Al Premio, suddiviso in due sezioni, (la prima a partecipazione libera e la seconda riservata a tutti coloro che ruotano intorno ai Centri Diurni dei CSM o reparti di Psichiatria d’Italia) si può partecipare con tre poesie inedite a tema libero, ciascuna delle quali non dovrà superare i 30 versi. Gli elaborati, firmati e corredati di relativo indirizzo, dovranno essere spediti con posta ordinaria, in duplicecopia, insieme alla scheda di adesione, entro il 31 luglio 2010, all’Associazione “Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia, 26 88100 Catanzaro. Le migliori poesie sarannopubblicategratuitamentein una prestigiosa antologia dal titolo “Cara Alda, ti scrivo…” che sarà presentata nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà a Catanzaro, nel mese di novembre, in occasione del primo anniversario della mortediAldaMerini.Copiedelvolume saranno inviate in omaggio alle biblioteche degli ospedali psichiatrici d’Europa e a quelle delle più importanti Istituzioni italiane. Sono previsti numerosi premi tra i quali la

pubblicazione gratuita di un volume ai due autori primi classificati nelle rispettive sezioni del concorso. Nel corso della cerimonia di premiazione l’Associazione “Nuova Accademia dei Bronzi” consegnerà anche dei premi speciali (targhe in argento realizzate da esperti orafi) a giornalisti o scrittori che si sono particolarmente distinti nel campo delle comunicazionisociali.Ilregolamento può essere scaricato dal sito internet www.ursiniedizioni.it, o richiesto via fax al n. 0961.782980.

COSENZA Presentazione del volume di Marinella Fiume Oggi , alle ore 17.30, presso la sala eventi libreria Ub!k, si terrà la presentazione del volume Feudo del mare. La stagione delle donne di Marinella Fiume. Ne discutono con l’autrice Elena Ho, Renate Siebert e Giovanna Vingelli.

CROTONE Scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo "Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni" Sarà presentata il 5 giugno , presso la sala della Camera di Commercio di Crotone, la scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo “Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni”, promossa dall’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, in collaborazione con EdC e il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.Gli incontri si terranno principalmente presso la Casa Vescovile di Santa Severina ed è prevista una sessione presso il Polo LionelloBonfanti(IncisainVald’Arno - Fi), polo italiano delle aziende di economia di comunione. La giornata di presentazione della scuola, il 5 giugno, prevede al mattino gli interventi di Luigino Bruni, sr. Alessandra Smerilli, Irene Giordano e Giuseppe Pintus, Vincenzo Bova, AlbertoFrassinetieAngela DeFazio. Conclude la mattinata Mons. Domenico Graziani, vescovo di Crotone. Nel pomeriggio, saranno realizzati una serie di laboratori paralleli sui temi: Impresa civile, Cooperazione, Cittadinanza attiva e Modelli di sviluppo, stili di vita e ambiente. Convegno "Sistri: Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti" Aiga sezione di Crotone e Picozzi & Morigi studio legale invitano al convegno “Sistri: Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti” sabato 29 maggio , presso l’hotel Lido degli Scogli, dalle ore 9.00 alle ore 14.00. Introduzione: Natalina Giungato (PresidenteAigasezionediCrotone); saluti istituzionali: Salvatore Iannotta (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Crotone); Roberto FortunatoSalerno(PresidenteUnioncamere Calabria);Peppino Vallone (Sindaco del Comune di Crotone); Stanislao Zurlo (Presidente della Provincia di Crotone); Francesco Pugliano (As-

sessore all’ambiente della Regione Calabria);relatoriedargomenti:Salvatore Mazzamuto su "Fonti della disciplina Sistri, finalità e profili oggettivi"; Eugenio Onori su "Organizzazione del Sistri, funzioni dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, Sistri e imprese di trasporto"; Giuseppe D’Ippolito su "Sistri, funzioni della Sezione Regionale dell’Albo Gestori Ambientali,problematicheapplicative"; coffe break: ore 11.30; ripresa dei lavori: ore 12.00; Roberto Conforto su "Iscrizione al Sistri – operatività ed interoperabilità dei sistemi di gestione aziendali"; Domenico Colosimo su "I soggetti obbligati e facoltizzati all’iscrizione al Sistri"; Lidia Flocco su "Sistri responsabilità e sistema sanzionatorio"; conclusioni: Natalina Giungato. La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento posti.

MAIDA Noemi in concerto al Centro Commerciale Due Mari Giorno 5 giugno , presso il centro commerciale Due Mari, si terrà il 7° compleanno sulle note della notte bianca. Ore 18.00, canta insieme a noi; ore 21.00, Noemi in concerto con la sua band, ingresso libero; ore 23.00, spettacolo pirotecnico; ore 23.30, taglio della mega torta.

MONTAURO

istruzione Ercole Nucera e l’on. Elio Belcastro, deputato del Parlamento italiano. Riunione Consiglio Regionale Tornerà a riunirsi lunedì 31 maggio alle ore 11.00, il Consiglio regionale, per varare provvedimenti mirati al contenimento della spesa ed a introdurre tagli ai costi della politica. I lavori sono stati aggiornati a mercoledì 26 maggio. La nuova riunione è previstaperleore15.00eserviràalla definizione dei provvedimenti da adottare.

ROCCELLA J. - (RC) Forum “Il ruolo dei giovani nella lotta alla ‘ndrangheta” Il Rotaract Club di Locri invita al forum “Il ruolo dei giovani nella lotta alla ‘ndrangheta”, oggi , alle ore 9.30, presso l’Auditorium Comunale di Roccella Jonica. Interverranno: dott. Andrea Pamparana, vicedirettore Tg5 - giornalista - scrittore; prof. Giuseppe Certomà, sindaco di Roccella Jonica; ing. Francesco Socievole, governatore Rotary Distretto 2100; dott. Francesco De Francesco, rappresentante Rotaract Distrettuale Distretto 2100.

SOVERIA MANNELLI Presentazione nuovo volume "Storia della natura d’Italia"

Finale concorso "Miss il Domani" Giovedì 27 maggio , alle ore 21.30, presso il residence Costaraba serata finale del concorso di bellezza "Miss il Domani" 2010 settima edizione organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena in collaborazione con la testata giornalistica del Domaniel’emittenteTelevisivaSoverato 1 Tv, conduttori della serata saranno Maria Rosaria Juli e Antonio Stagliano.

PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola dal 29 maggio al 4 giugno , presso l’auditorium S. Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenza sabato 5 giugno.Per info: tel. e fax: 0982/585567 – 347/2380422 .

REGGIO CALABRIA L’Associazione culturale “Scena Nuda” organizza incontro con la stampa Venerdì 28 maggio , alle ore 16.30 pressoilcine-teatroOdeondiReggio Calabria si terrà un incontro con la stampa e il pubblico organizzato dall’associazione culturale “Scena Nuda” in occasione della presentazione del progetto teatrale d’innovazione “Teatro per Te”. All’incontro saranno inoltre presenti l’assessore comunale alla pubblica istruzione Sebastiano Vecchio, l’assessore provinciale alla pubblica

PressoLaRosanelBicchieresabato 29 maggio , alle ore 18.30, Fulco Pratesi presenta in anteprima nazionale il suo nuovo volume "Storia della natura d’Italia".

VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presenta L’Itala, il Cinematografo Autobiografia di una nazione: 1861-2010, seminario di storia e critica del cinema. Un’occasione per chi è appassionato del grande schermo.Il seminario, che prevede la proiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno . Al termine del seminario, a chi avrà assistito allaproiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno6incontri,verràrilasciatoun attestato di frequenza comprensivo delle firme dei relatori.