il domani

Page 1

Lunedì 25 Ottobre 2010

Anno XIII - Numero 293

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

RIFIUTI

RIFORME

Terzigno, Bertolaso media ma i sindaci non si fidano

ECONOMIA

Sanità e Federalismo, le Regioni spingono sull’acceleratore

a pag » 4

Marchionne in tv: la Fiat andrebbe meglio se non ci fosse l’Italia...

a pag » 6

a pag » 5

Franco Laratta, deputato del Pd, e Demetrio Naccari Carlizzi, dirigente nazionale del partito, attaccano la giunta regionale

«In Calabria manca una politica industriale» «Tutte le proclamate azioni di rilancio, pubblicizzate nelle solite conferenze stampa, sono le stesse avviate dalla giunta Loiero» IL COMMENTO

Senza una svolta inevitabile una nuova stagnazione

«Il finanziamento dei Distretti industriali è addirittura un’idea del tanto odiato Governo Prodi (legge finanziaria 2006). Per non parlare dei commercianti che hanno presentato domanda per avviare un’attività economica...» a pag » 7

ORGOGLIO FERRARI

L’Udc: sviluppo e occupazione attraverso le risorse comunitarie

di Stefano Fassina resp. Econonia segr. nazionale Pd

Il vertice dei ministri finanziari del G20, in Corea del sud, ha realizzato qualche piccolo ma significativo passo avanti sulla riforma della governance globale e sulle regole comuni da condividere per la stabilità del sistema bancario. Purtroppo, i paesi dell’Unione Europea, ancora prigionieri di interpretazioni novecentesche dell’interesse nazionale, non riescono a definire posizioni comuni all’altezza del secolo dell’interdipendenza. Servirebbero classi dirigenti consapevoli delle potenzialità dell’Ue. Servirebbe un piano europeo per il lavoro, finanziato da eurobonds, come indicato a larga maggioranza dalla commissione speciale sulla crisi del Parlamento Europeo. Senza una svolta nella politica economica europea sarà inevitabile uno scenario di stagnazione.

REGIONE

Fernando Alonso trionfa in Corea ROMA - Il pilota spagnolo trionfa approfittando di un errore di Webber (fuori al 20° giro per un testa-coda) e della sfortuna di Vettel (rottura del motore al 46°). Ora è in testa al campionato con 231 punti. Podio anche per Massa che chiude al terzo posto. Gara incredibile in Corea. Un nubifragio si è abbattuto sulla pista di Yeongam stravolgendo il programma.

REGGIO CALABRIA - «La politica ha le sue ritualità ed i suoi tempi che spesso non coincidono con i bisogni della gente e possono, specie in una fase così critica, indispettire i cittadini e nuocere all’urgenza della Calabria di risalire la china». E’ quanto afferma il presidente del Gruppo Udc in Consiglio regionale, Pasquale Tripodi, che preannuncia per mercoledì 27 ottobre, nella sala Giuditta Levato di Palazzo Campanella, con inizio alle 16.30, un’apposita iniziativa del Gruppo Udc sui temi dello sviluppo e dell’occupazione da rilanciare attraverso le risorse comunitarie. «Si tratta - aggiunge - di un convegno-dibattito a cui annettiamo particolare importanza. Perciò ci sarà l’assessore regionale al Lavoro». a pag » 7

CASA Mercato immobiliare, ecco come va nelle città italiane secondo gli ultimi dati a pag » 10

IL PERSONAGGIO Domenico Naccari, il vero ponte tra la Calabria e la Capitale a pag » 11

APPROFONDIMENTI L’omeopatia, una medicina olistica che osserva l’uomo “globalmente” a pag » 18

L’INTERVENTO

Sugli errori sanitari si facciano verità e giustizia di Giuseppe Candido Abolire la miseria

L’angelo volato in cielo, così lo definisce la pagina che, per ricordalo, è stata creata su facebook. Baltov Dimitrov Zdravko è morto a soli tredici anni. Ai funerali a Sellia Marina, la cittadina dove viveva, il dolore composto della comunità bulgara. Un errore dei medici, forse, quello di rimandarlo a casa. È morto poi nello stesso ospedale di Catanzaro dove è giunto al "secondo" pronto soccorsodopoesserestatorimandato a casa al primo tentativo. Ore perse che avrebbero potuto salvargli la vita? È su questo che ora sta indagando la Procura del capoluogo di regione. Nel registro degli indagati sono finite 24 persone, 16 medici e 8 infermieri. Tutti quelli che l’hanno visto torcersi dal dolore all’addome e che l’hanno "assistito". Si poteva salvare? Lo dovranno stabilire le perizie dei medici e, coi tempi che ha la Giustizia italiana, il rischio che tutto finisca nell’oblio delle consulenze tecniche è concreto. Certo è che la situazione della sanità calabrese fa paura. E fa paura quello che ti può succedere: star male e avere bisogno di cure e trovare invece l’inefficienza o l’incapacità che ti ammazza. E se è vero che in Calabria abbiamo delle situazioni di eccellenza è vero pure che la qualità dell’offerta sanitaria è assai scadente. Mille settecentocinquanta milioni di euro è il debito della sanità calabrese (ma forse sarebbe meglio chiamarlo voragine) accertato a luglio del 2009 dall’advisor indipendente Kpmg. Al trentuno dicembre del 2009 la Corte dei Conti calabrese accertò... continua a pag » 7


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.