il domani

Venerdì 26 Febbraio 2010 Anno XIII - Numero 55

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

FASTWEB

CASO MILLS

REGIONALI

In arrivo nella notte l’ex ad Scaglia sarà interrogato oggi

Il Pg della Cassazione chiede annullamento per prescrizione

Bersani chiama a rapporto a Napoli i candidati del Sud

di Carlo Bassi a pag » 25

di Angie Rucola a pag » 24

di Alessandro Caruso a pag » 8

Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero a Lamezia Terme dove si è svolta una riunione con il partenariato sullo stato di attuazione dei fondi Por

«Fesr, impegnato più del 30% dei finanziamenti» «Abbiamo fatto un nuovo programma Por che l’Europa ha giudicato tra i migliori recuperando la fiducia della Commissione europea» IL COMMENTO

I nodi critici del turismo

Sulla base dei dati inviati da Roma a Bruxelles sull’utilizzo, al 31 dicembre 2009, L’INTERVENTO dei finanziamenti del Fondo regionale Ue (Fesr) per il periodo 2007-2013, nel giudizio di Bruxelles si salva soltanto la Calabria, ha spiegato Agazio Loiero di Giuseppe Tetto a pag » 6

I REDDITI DELLE FAMIGLIE

di Alessio De Grano

Lotta alla mafia una buona notizia di Franco Amendola consigliere regionale Partito Democratico

L’anno 2009 è stato un anno di crisi per il turismo, ma, almeno così sembra, non per tutti. Secondo il presidente Loiero e l’assessore al Turismo Guagliardi non è andata male per la Calabria. Il “Rapporto sul Turismo in Calabria 2010” ci offre una fotografia ottimistica, dove a fronte di un calo del 19,7% di turisti nel Mezzogiorno, la nostra regione risponde, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Turistico, con un confortante - 0,9%. Niente a fronte dei numeri presentati recentemente dall’Istat, con un -9% per l’intero territorio italiano e cali generalizzati nei ricavi dei tour operator e delle agenzie di viaggio tra il 10 ed il 35 per cento. E’ un buon dato se si considera che dal 2005 al 2009 il flusso turistico in Calabria è cresciuto complessivamente del 7,9%.

A fronte di un incremento medio del reddito familiare del 3,2%, la Calabria cresce quanto il Piemonte e il Veneto poiché le tre regioni hanno registrato un aumento del 3% secco. Sugli stessi valori anche la Sicilia, che supera sia la Campania (dove i redditi crescono solo del 2,7%), sia la Sardegna (+2,8%). Lo dice l’Istat.

segue a pag » 2

di Gaia Mutone a pag » 5

Lavoratori dipendenti all’estero

L’Istat: la Calabria come il Veneto

Retribuzioni convenzionali È stato pubblicato sulla G.U. il decreto interministeriale del 21.01.2010 retribuzioni convenzionali per i lavoratori dipendenti residenti in Italia ma che lavorano all’estero.

Autotutela L’amministrazione finanziaria deve risarcire il contribuente costretto ad adire le vie legali per annullare un atto illegittimo in autotutela.

Gaia Mutone a pag » 4

Phonemedia, lavoratori contrari ad un accordo su base regionale per la cassa integrazione CATANZARO - I lavoratori di Phonemedia hanno incontrato a Catanzaro, nella sede della Regione, alla presenza del responsabile dell’unità di crisi, Tonino Sorrentino, i rappresentanti sindacali della Cgil. Durante l’incontro i lavoratori hanno manifestato la loro contrarietà all’ipotesi di un accordo regionale per la cassa integrazione in deroga, per giunta a rotazione e non per tutti i lavoratori, fatta circolare da alcuni esponenti sindacali, che rischia seriamente di compromettere il buon fine della vertenza in atto. Il commissariamento in atto dell’intero gruppo nazionale, ha infatti creato le condizioni per la firma dell’accordo nazionale per la concessione della cassa integrazione a tutti. di Carmela Mirarchi a pag » 18

E’ una buona notizia l’approvazione a larghissima maggioranza da parte della Camera della proposta di legge unificata che dispone il divieto di svolgimento di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misure di prevenzione. E’ il risultato del lungo e costante lavoro dispiegato in molti anni dal Centro Studi Lazzati di Lamezia Terme e dal suo fondatore, il magistrato di Cassazione, Romano De Grazia e si pone l’obiettivo di recidere il legame tra delinquenza, politica e malaffare. Il testo va a colmare una lacunalegislativadiparticolarerilevanza. Per legge dello Stato, infatti, il sorvegliato speciale non può votare né essere eletto ma può tranquillamente svolgere attività di propaganda elettorale. Si tratta com’è evidente di un’anomalia alla quale il Centro Lazzati ha inteso porre rimedio introducendo proprio il divieto per queste persone socialmente pericolose di influenzare l’esito democratico delle consultazioni elettorali. La legge, approvata alla Camera, inoltre tocca anche un altro aspetto significativo sanzionando pure la condotta del candidato che si avvale dell’aiuto di tali soggetti prevedendo anche per i candidati riconosciuti colpevoli che il giudice possa emettere dichiarazione di ineleggibilità o, nel caso di candidato eletto, la decadenza dello stesso. Il lavoro e l’impegnoprofuso su tutto il territorio nazionale dal Centro Studi Lazzati trova finalmente il giusto riconoscimento dando anche il senso concreto di un meridione che si ribella ad ogni logica mafiosa e dimostra di opporsi in maniera concreta al perverso intreccio tra politica, malavita e malaffare.

2

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Alessio De Grano I nodi critici del turismo In più, oggi sono in corso i bandi per i finanziamenti degli alberghi e dei villaggi turistici al fine di un moro miglioramento qualitativo per uno stanziamento complessivo di 36 milioni di euro (sta inoltre per essere approvato il bando per gli stabilimenti balneari ed i lidi per 8 milioni di euro); sono stati inoltre programmati finanziamenti di 24 milioni di euro per i Porti e di 28 milioni di euro per i Piani integrati territoriali (Pit).

Risorse importanti che dovranno aiutare il settore a superare la crisi ed ampliare la stagione.

I nodi critici del turismo in Calabria, e non solo, sono chiari a tutti: stagione troppo breve (solo due mesi), scarsa professionalità degli operatori del settore in particolare verso gli ospiti stranieri, basso livello infrastrutturale e dei servizi. Inoltre, i sistemi locali non sono capaci di fare sistema e marketing territoriale. Tutto questo è necessario per far crescere un settore che potrebbe riempire gli

spazi vuoti lasciati dal settore industriale e dei servizi.

Non basta dunque l’aiuto alle strutture se i camerieri e gli addetti alla reception non parlano il tedesco o l’inglese (almeno), se le strade franano, se l’acqua non è sempre cristallina e la qualità non è la parola d’ordine per tutti, dal bar all’edicola. I dati complessivamente positivi degli ultimi cinque anni dimostrano il costante interesse che i viaggiatori hanno verso la Calabria, ancora capace di offrire paesaggi e natura incontaminati ed esperienze

di ospitalità unica.

Ma occorre imparare che, oltre alla semplice cortesia ed al sorriso, occorre anche e soprattutto offrire professionalità, puntualità e alti standard di servizio.

La Calabria deve abbandonare un’idea di turismo in cui la dimensione selvaggia è sufficiente.

Non basta più la spiaggia incantata ed il fascino dell’antico. Servono servizi comparabili a sistemi turistici di eccellenza.

La Costa Azzurra è un modello per competere nella sfida internazionale di attrazione dei flussi turistici mondiali.

In caso contrario, nonostante i finanziamenti comunitari, la Calabria uscirà sconfitta nella competizione, compromettendo la crescita e le opportunità di occupazione in quella che rimane ancora la ricchezza inespressa della nostra regione.

Alessio De Grano

I nodi critici del turismo in Calabria, e non solo, sono chiari a tutti: stagione troppo breve (solo due mesi), scarsa professionalità degli operatori del settore in particolare verso gli ospiti stranieri, basso livello infrastrutturale e dei servizi. Inoltre, i sistemi locali non sono capaci di fare sistema e marketing territoriale. Occorre imparare che, oltre alla semplice cortesia ed al sorriso, occorre anche e soprattutto offrire professionalità

SUA SANITA’

di Francesco Pungitore

Chi ha sbagliato non resti impunito Chi ha sbagliato non resti impunito. Per il parlamentare Leoluca Orlando non può esservi via d’uscita rispetto a questo imperativo. In qualità di presidente di commissione ha detto: «La commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario resta in attesa di riscontro e di conferma di provvedimenti di competenza dei direttori generali delle Aziende sanitarie calabresi».Dunque,ilgoverno«regionalenon può distrarsi di fronte alle responsabilità dei direttorigenerali,nominatidallostessoesecutivo, nel caso non avviino tutte le necessarie azioni volte a superare le criticità del sistema, a garantire il diritto alla salute dei cittadini e ad adottare misure cautelari e sanzionatoriea carico di responsabili di disfunzioni ed errori sanitari». Secondo Orlando, «non è ammissibile che, di fronte a vere e autentiche tragedie umane, rimangano impuniti e indisturbati al loro posto i responsabili di errori di oggi e potenziali errori di domani. A tal fine, la commissione ha chiesto che i direttori generali dispongano, in tutti i casi denunciati, l’avvio di procedimenti disciplinari indispensabili per accertare e colpire le responsabilità, per la sicurezza dei cittadini calabresi e la credibilità del servizio sanitario della regione». Sarà fatto?

:: www.ildomani.it ::

il Domani

Editore

Pubblicità

Centro Stampa

Direzione

T&P Editori srl

il Sole 24 Ore Spa System

Stabilimento Tipografico De Rose

Guido Talarico Massimo Tigani Sava (sviluppo) Orlando Rotondaro (responsabile)

Redazione

Francesco Pungitore (caposervizio) ::Reg. Trib n. 64 del 15 - 7 - 1997::

Recapiti telefonici-fax-email - Calabria Tel. 0961.996802 | Fax 0961.903801 - Roma Tel. 06.45427170/1 | Fax 06.45427172

roma@ildomani.it redazione@ildomani.it catanzaro@ildomani.it appuntamenti@ildomani.it

Guido Talarico Amministratore

Giuseppe Gangale (pubblicità) Alessio De Grano (Product Manager) Cesare Marullo (finanza) Carlo Taurelli Salimbeni (revisione e controllo) Franco Arcidiaco (distribuzione) Silvana Di Silvestro (personale) Direzione Redazione Amministrazione Loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 | Fax 0961.903801 Roma Via Archimede 201 (Rm) Tel. 06.45427170/1 | Fax 06.99700312 La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n 250

Direzione generale: Andrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano Coordinamento Area Calabria Mediatag Spa loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 Fax 0961.903421/903784 info@mediatag.it | www.mediatag.it Tariffa a modulo: 46 mm x 19 mm h.

Commercialeeuro 103,00 - Occasionaleeuro 114,00 - Legale Sentenze Appalti euro 129,00 - Corsi di Formazione euro 129,00 - R.P.Q.euro 78,00 - Necrologieeuro 77,00 cad.

Economici euro 0,62 a parola.

Supplemento Colore: 40%

contrada Pantoni - Marinella 87040 Montalto Uffugo (Cs) tel. 0984-934382

Services e partnership Lumsa (Roma) - AT Press Guido Talarico Editore Spa (Roma) - Lapresse(agenzia fotografica - Torino) Il Velino (Roma) - Manolibera Ediratio - Media Services Città del Sole sas Speaker Network Fondazione Italianieuropei Fondazione Fare Futuro Fondazione Formiche Fondazione Roma

4

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

APPUNTAMENTI CON IL FISCO Pubblicato il decreto sui redditi convenzionali 2010 Per i lavoratori dipendenti residenti in Italia che lavorano all’estero in via continuativa È stato pubblicato sulla G.U. il decreto interministeriale del 21.01.2010 sulle retribuzioni convenzionali per i lavoratori dipendenti residenti in Italia che però prestano la propria attività lavorativa all’estero in via continuativa per un periodo superiore a 183 giorni nell’arco di un periodo di 12 mesi.

Si ricorda che in questi casi il reddito è determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali fissate annualmente per Decreto ministeriale.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il regime fiscale agevolativo, con riferimento all’attività svolta all’estero, vale: per i contratti a tempo determinato e, per i contratti a tempo indeterminato. È, inoltre, del tutto irrilevante che il datore di lavoro sia residente o non residente nel territorio dello Stato italiano o che la retri-

buzione venga erogata to talmente o parzialmente in Italia. Le retribuzioni convenzionali si applicano al verificarsi dei seguenti requisiti: continuità ed esclusività del rapporto di lavoro prestato all’estero e soggiorno del dipendente nello Stato estero per un periodo superiore a183 giorni nell’arco di 12 mesi. Il soggiorno all’estero per un periodo prolungato maggiore di 183 giorni è un requisito autonomo rispetto a quello della continuità e quello dell’esclusività del rapporto di lavoro prestato fuori dall’Italia.

Per l’effettivo conteggio dei giorni di permanenza del lavoratore all’estero rilevano, in ogni caso, nel computo dei 183 giorni: il periodo di ferie; le festività; i riposi settimanali; gli altri giorni non lavorativi, indipendentemente dal luogo in cui sono trascorsi. È opportuno precisare che il legislatore con l’espressione "nell’a-

rco di dodici mesi" non ha inteso fare riferimento al periodo di imposta, ma alla permanenza del lavoratore all’estero stabilita nello specifico contratto di lavoro, che può prevedere un periodo a cavallo di due anni solari. L’assoggettamento a tassazione su base convenzionale, significa, in poche parole che la base imponibile, ovviamente con riferimento ai soli redditi di lavoro dipendente prodotti all’estero, non viene determinata tenendo conto della retribuzione effettivamente percepita, ma considerando una retribuzione fissata forfettariamente mediante un decreto interministeriale. Eventuali benefits al dipendente non subirebbero alcuna autonoma tassazione, essendo comunque compresi nella retribuzione convenzionale.

Autotutela

La sentenza muove dal caso di un contribuente che, a seguito di un accertamento illegittimo, aveva presentato istanza di annullamento dell’atto impositivo in via di autotuCon una recente sentenza, la n. 698 del tela. L’ufficio delle Entrate, per negligenza 19 gennaio 2010, la Cassazione ha stabinon aveva provveduto al suo annullamento lito che l’amministrazione finanziaria, cosicché il contribuente era stato costretto a come qualsiasi altra amministrazione fare causa al fisco vincendo. L’ufficio stesso pubblica, deve risarcire il contribuente che non aveva provveduto all’annullamento costretto ad adire le vie legali, e quindi a dell’atto presso il giudice di pace della città subire le spese connesse al ricorso, nel era stato citato. L’agenzia delle Entrate concaso non intervenga tempestivamente, tro la decisione del giudice (che aveva dato nonostante l’evidenza dell’errore comragioneal contribuente riconoscendo anche messo, ad annullare un atto illegittimo un risarcimento di 700 euro e il danno esiper il quale il contristenziale), ha proposto ribuente aveva richiesto corso in Cassazione, che l’annullamento in via comunque ha dato ragione L’amministrazione di autotutela. al contribuente. I giudici di Se un contribuente ri- finanziaria deve risarcire legittimità hanno quindi ceve un avviso di accerravvisato l’imputabilità tamento illegittimo e il contribuente costretto dell’ufficio locale ha presentato istanza dell’Agenzia circa la resdi autotutela, nel caso ad adire vie legali in ponsabilità del risarcimenin cui l’agenzia delle caso di avviso di to di danni provocati da un Entrate non provveda atto impositivo illegittimo accertamento illegittimo posto in essere dall’ufficio all’annullamento dell’atto in via amministesso. strativa, costringendo La sentenza in esame rapcosì il contribuente a procedere per vie presenta dunque una importante vittoria dei lagali, è possibile ricorrere al giudice orcontribuenti sui tributi non dovuti al fisco e dinario per vedersi risarcire i danni subisul fronte dei risarcimenti. ti.

Visto conformità L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa del 24.02.2010, conferma che tutti i soggetti richiedenti, purché in possesso dei requisiti previsti, saranno inseriti nell’elenco centralizzato dei soggetti abilitati all’apposizione del visto di conformità a decorrere dalla data della comunicazione inviata alla direzione regionale (art. 21 del Dm 164/99).

Qualora la documentazione prodotta a supporto della comunicazione risulti incompleta ne sarà richiesta l’integrazione. Il successivo perfezionamento della documentazione non comporta variazioni della data di inserimento nell’elenco informatizzato. Per quanto riguarda le polizze assicurative l’Agenzia invita a prestare attenzione a che eventuali clausole aggiuntive di appendice conservino la decorrenza di efficaciaoriginaria(a coperturadel rischio per l’apposizione del visto). Le polizze assicurative, inoltre, nel definire il rischio coperto, non devono circoscrivere la copertura a un solo modello di dichiarazione. È specificato che i professionisti sono autorizzati ad apporre il proprio visto su tutti i modelli didichiarazione e non solo su quello Iva; le Direzioni regionali comunicheranno l’avvenutaiscrizionenell’elencoinformatizzatooppure il motivo dell’eventuale mancato inserimento.

Gaia Mutone

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani

5

PRIMO PIANO

Un’indagine dell’Istat rivela che nel periodo 2005-2007 i redditi si concentrano a Nord per il 53%, al Centro per il 21% e al Sud per il 26%. Il lavoro dipendente incide per il 59,6%

I redditi delle famiglie concentrati a Nord, ma in Calabria crescono come in Veneto Per Confcommercio e Censis la crescita sarà modesta: «in quanto a Pil e consumi, al netto dell’inflazione, siamo e saremo alla fine del 2011 attorno ai livelli del 1999-2000».

Crescono i pessimisti

di Gaia Mutone ROMA — L’Istat ha diffuso i dati sul reddito delle famiglie italiane relativamente al triennio 2005 2007, ovvero il periodo immediatamente precedente la crisi finanziaria globale. Al di là della ripartizione a livello di macroaree geografiche, che vede il reddito italiano concentrarsi al Nord per il

Il 23,7% delle famiglie residenti al Sud ha dichiarato di voler rinunciare alle spese essenziali. Il problema principale è il lavoro

L’Ue stima un Pil a +0,7% per il 2010, mentre Ocse, Isae, Fmi e Governo prevedono un +1%

53%, al Centro per il 21% e al Sud per il 26%, qualche informazione interessante emerge andando nel dettaglio delle regioni.

Si scopre ad esempio che a fronte di un incremento medio del reddito familiare del 3,2%, la Calabria cresce quanto il Piemonte e il Veneto poiché le tre regioni hanno registrato un aumento del 3% secco. Sugli stessi valori anche la Sicilia, che supera sia la Campania (dove i redditi crescono solo del 2,7%), sia la Sardegna (+2,8%). A sorpresa quindi la Calabria si attesta sugli stessi livelli della regione veneta che appartiene al blocco del ricco e innovativo Nord-est, dove i redditi in effetti crescono del 3,4%, superandolamedianazionale.La prima della classe è l’Emilia

ROMA — Querelle sul Pil. Secondo quanto emerge dalle stime ad interim della Commissione europea per il 2010, che confermano le precedenti previsioni diffuse a novembre, l’economia italiana dovrebbe crescere nel 2010, su base non corretta per fattori stagionali, dello 0,7% su anno dopo la flessione del 4,7% del 2009.

Su trimestre nel 2010 la crescita destagionalizzata è vista a +0,4% nel primo trimestre, a +0,1% nel secondo trimestre, a +0,2% nel terzo trimestre e a +0,3% nel quarto trimestre, dopo la flessione dello 0,2% negli ultimi tre mesi del 2009.

Per quanto riguarda l’inflazione italiana su base armonizzata, le stime interim prevedono per il 2010 un rialzo dei prezzi a 1,7%

Romagna, la quale, con un incremento del 4%, supera anche la ricca Lombradia (+3,3%). Seguono in classifica la provincia di Trento (+3,6%), e la Liguria

(+3,4%). La peggiore è l’Umbria, con un +2,5%, mentre perfettamente nella media è il Centro (+3,2%), dove però il Lazio evidenzia un leggero discostamento

(+3,3%).

Ma come è composto il reddito preso in esame dall’Istituto nazionale di statistica? Le rilevazioni ci dicono che, di tutta la ricchezza di cui le famiglie dispongono a livello nazionale, il 59,6% proviene dal lavoro dipendente, il cui peso è aumentato leggermente verso la fine del periodo considerato (all’inizio del 2005 era il 58,9%). Al Centro il dato raggiunge il 61,5%. I redditi da lavoro dipendente crescono complessivamente del 13,1%, ma anche qui c’è da rilevare che nel Mezzogiorno, pur essendo al di sotto della media nazionale (12,5%), il dato è comunque superiore a quello registratonelNord-ovest(12,1%).

Un dato curioso riguarda l’Umbria, che, mentre come si è detto risulta essere la regione con il più basso tasso di crescita dei redditi, risale in vetta della classifica se si considera solo la parte di reddito proveniente da lavoro dipendente: questo è infatti aumentato del 18,5%, molto al di sopra della media nazionale. Seguono una regione del Sud, l’Abruzzo (16,3%), e una del Nord-est, l’Emilia Romagna (16,1%).

Intanto un’indagine del Centro studi Confindustria, pur ribadendo il trend di crescita, mette in guardia contro il facile ottimismo: sul fronte dell’impiego dei redditi e dei consumi, gli ultimi dati indicano che siamo ancora lontani dai livelli pre crisi e che la spesa delle famiglie rimarrà su livelli lontani.

Per il primo semestre 2010 l’8,4% delle famiglie prevede che le spese per consumi diminuiranno, per il 69% rimarranno stazionarie, mentre il 22,6% ne ipotizza un aumento

(leggermente inferiore rispetto all’1,8% indicato a novembre).

Lo 0,7 stimato dall’Ue, tuttavia, non quadra con quanto dicono il governo, Confindustria, Isae e Fmi, e l’Ocse.

Il miglioramento di giudizi e aspettative delle imprese (Isae e Pmi) punta per i prossimi mesi a incrementi della produzione nell’industria, dopo il +0,8% stimato dal Centro studi di Confin-

dustria per gennaio. Forse il pessimismo della Commissione europea deriva dalla mediocritàdella crescita della produzione industriale italiana rispetto agli altri Paesi europei: a dicembre il recupero era stato del 4,4% dal minimo di marzo 2009 (dopo aver perduto nell’aprile del 2008 il 25,4%), mentre la Germania mette a segno un +6,5% e la Francia un +5,4%, dopo le rispettive cadute del 24% e del 19%.

In effetti però non è tutto rosa e fiori. Per la stessa Confindustria sarà difficile che quest’anno il Pil vada oltre l’1%, dato che era stato annunciato precedentemente e che a febbraio è stato ribassato da Viale Astronomia alla luce dei nuovi dati del Censis e di Confindustria su consumi e fiducia dei

consumatori: è più probabile che il Prodotto interno lordo raggiunga l’1% nel 2011 (la stima preliminare era dell’1,2%), poiché per il 2010 la spesa per i consumi dovrebbeaumentaresolodello0,7% e dell’1,1 l’anno prossimo.

Altro dato negativo viene dalle vendite al dettaglio: diminuite del 1,6% nel 2009, calo su cui pesa il taglio della spesa che le famiglie hanno effettuato sul comparto dell’alimentare (-1,55).

G.M.

6

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

PRIMO PIANO

Comunicata la «soddisfazione» della Commissione europea per la nostra regione che alla data 30 dicembre 2009 ha già impegnato più del 30% dei finanziamenti del Fondo regionale Ue 2007/2013

Fondi Fesr, Ue promuove solo la Calabria Loiero: «Siamo la regione più virtuosa» di Giuseppe Tetto CATANZARO - Accade anche che la Ue promuova la Calabria. In un momento difficile per la regione che si sta giocando la sua credibilità con la sfida delle prossime elezioni amministrative arriva un’importante riconoscimento dalle stanze di Bruxelles. Sulla base dei dati inviati da Roma sull’utilizzo, al 31 dicembre 2009, dei finanziamenti del Fondo regionale Ue (Fesr) per il periodo 2007-2013, il giudizio europeo, infatti, salva soltanto la Calabria.

Nei giorni scorsi si ricorderà, che

esperti europei sulla base dei dati ricevuti dall’Italia, mettevano in guardiailBelpaeseperchétroppo attenta ad impegnarsi su azioni a breve termine tralasciando i progetti a medio e lungo termine, selezionando un volume di operazioni che producono un ammontare di spesa tale da evitare perdite di fondi nei prossimi anni. Anche perché le prossime elezioniregionali comporteranno uno scontato rallentamento delleprocedure per l’uso dei fondi. Per quanto riguardo il Mezzogiorno, che dispone della fettapiù importante dei fondi pubblici regionali

2007-2013 (36 miliardi su 46), Bruxelles poi aveva chiesto uno sforzo particolare per tentare di arrivare entro la fine del 2010 a selezionare progetti per almeno il 50% degli stanziamenti, rispetto all’attuale 15 per cento medio, un dato raggiunto grazie alla eccezionale "performance" della Calabria con il suo 30%. Al "quartier generale" della Commissione europea, secondoquanto si è appreso, infatti sostengono che la Calabria è l’esempio da seguire: ed è una rivincita per la Regione che, secondo l’ex commissario europeo Danuta Hubner nel 2005

Zfu, aiuti finanziari ridotti ai primi 2 anni Laratta: «Il governo ci prende in giro» Non si placano le polemiche sulle modifiche introdotte all’istituzione delle Zone franche urbane dal decreto Milleproroghe approvato alla Camera con 264 sì, 227 no e tre astenuti e che ora aspetta il via libera definitivo del Senato (il provvedimento scade il 28 febbraio). Nel provvedimento è stata infatti confermata l’intenzione di fissare a 50 milioni di euro (ogni anno per due anni) il tetto massimo delle risorse da impiegare per le Zuf. Cosa che Rispetto alla struttura comprensibilmentehascatenaoriginaria delle Zfu to gli attacchi delcon il Milleproroghe le diverse parti politiche. Oggi a si va a stravolgere parlare è il deputato Pd, Franco il tempo di utilità Laratta si scaglia delle agevolazioni contro il Governo che grazie all’utilizzo del Milleproroghe va inesorabilmente a limitare gli aiuti alle Zone franche urbane ai soli primi

Franco Laratta

due anni di attività dell’impresa e quindi creando incertezza per gli altri anni: «Commettendo così unn grave errore, rischiando di vanificare il senso stesso della legge che le istituisce». Le risorse previste, 100 milioni di euro per le 22 Zone Franche Urbane, sono solo per due anni. Così la distribuzione per i comuni calabresi: 4,8 milioni di euro di aiuti totali per la Zfu di Crotone; 3,8 milioni di euro per la Zfu di Rossano e 4,7 milioni di euro per Lamezia Terme. «L’orizzonte temporale, dunque, rimane molto limitato, forse troppo, - sottolinea il deputato - considerato che, solitamente, servono almeno due anni, per capire se un’azienda è capace di sopravvivere sul mercato o meno». Secondo Laratta l’aiuto fiscale ridotto ai soli primi due anni è una contraddizione in termini, «tenuto conto che le aziende operano in aree e quartieri che, per definizione, sono carenti di tutto ciò che serve ad un’azienda per crescere ed affermarsi sul mercato». Con il decreto Milleproroghe è vero che si ritorna alla norma originaria, dopo il taglio proposto nella precedente versione. Si ritorna quindi agli aiuti stabiliti nella finanziaria 2007 del Governo Prodi, che istituì per primo le Zfu. Originariamente cosi come pensate prevedevano niente tasse sui redditi, niente Irap, esenzione ICI e nessun contributo previdenziale da versare per le piccole e medie imprese che investiranno nell’area indicata dai comuni beneficiari dell’aiuto. Ma rispetto alla strutturazione originaria della norma sulle Zfu, quello che cambia, e che di fatto stravolge il senso e il valore delle Zfu, è il tempo di utilità delle agevolazioni. «E per certi versi - conclude Laratta - potrebbero essere dannosi per le stesse aziende, che dopo due anni si ritroveranno in condizioni comunque difficili, senza alcun aiuto finanziario, con seri rischi per il loro futuro».

G.T

era, a livello di governo, in condizioni disperate. Dopo cinque anni, secondo l’ultima analisi dell’Ue, la situazione si presenta ribaltata con la Calabria diventata un modello a cui guardare come esempio da seguire.

Giustificata quindi la gioia del governatore calabrese Agazio Loiero che ieri si trovava a Lamezia Terme alla riunione con il partenariato sullo stato di attuazione dei fondi Por: «È la nostra soddisfazione per avere raggiunto l’obiettivo di fare di questa nostra Calabria una regione europea, credibile e soprattutto in grado di programmare e spendere». Logico come Loiero intenda sottolineare l’importanza della notizia

Agazio Loiero

che rappresenta conferma ulteriore di come la Calabria sia diventata una regione virtuosa, «piaccia o non piaccia a chi, nel centrodestra, fa il critico di professione».

Per queste ragioni il presidente della Giunta rileva come in cinque anni anni si sia lavorato per recuperare i "guasti" che il centrodestra di Scopelliti aveva prodotto costruendo sopratutto un nuovo programma Por che l’Europa ha giudicato tra i migliori.

«Cosa non secondaria - conclude Agazio Loiero - abbiamo recuperato la fiducia della Commissione europea. Con queste carte ci presentiamo al giudizio dei calabresi».

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani

7

PRIMO PIANO

Concessioni demaniali marittime, Tripodi illustra la nuova legge

Presentato alla Regione un programma "dinamico" per gli alloggi da Tonino Perelli, segretario nazionale del Patto casa

Edilizia: ecco un progetto per abitazioni a canoni calmierati di Giulio Crocitti CATANZARO - Un progetto "dinamico" per il patto casa da sottoporre alla Regione è stato presentato da Tonino Perrelli, segretario nazionale del Patto Casa.

«Ci auguriamo che il presidente Loiero e l’assessore Incarnato ha sostenuto Perrelli - facciano diventare realtàquesto sogno».

L’obiettivo di Perrelle è quello di affiancare all’attività tradizionale di erogazione dei contributi a fondo perduto per progetti di elevata valenza sociale (residenze per disabili, centri di prima accoglienza) quella di investimento etico ovvero di investimento che presenta rendimenti inferiori a quelli di mercato a condizione che vengano intraprese iniziative di riconosciuta unità sociale, al fine di sperimentare nuove modalità di approccio al tema dell’abitazione sociale. Tutto questo finalizzato a promuovere la realizzazione di abitazioni a canoni calmierati destinate a rispondere alla parte di domandaabitativevulnerabilee a rischio, caratterizzata da persone e famiglie che nelle attuali condi-

L’estensionedelladurata delle concessioni balneari è al centro di un incontro coni concessionari del demanio marittimo e con i sindacati di categoria che l’assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio Michelangelo Tripodi ha convocato oggi alle 17 a Reggio Calabria, nella sede del Palazzo Michelangelo Tripodi della Provincia.

L’incontro, come viene sottolineato in una nota della Giunta regionale, servirà a illustrare i dettami normativi della recente legge, promossa dal Dipartimento regionale e approvata nell’ultima seduta del Consiglio, finalizzata alla possibilità dichiedere l’estensione della durata delle concessioni fino a un massimo di 20 anni in ragione dell’entità degli investimenti che saranno effettuati per ilmiglioramento dei servizi offerti. Nel corso della riunione sarà illustrato anche il provvedimento, sempre approvato dall’Assemblea nella sua ultimaseduta, per l’assegnazione di un contributo per i danneggiamenti subiti aseguito delle mareggiate verificatesi nei mesi di dicembre 2008 e gennaio2009.

A.M

zioni di mercato non hanno i requisiti per accedere all’alloggio pubblico e contemporaneamente non hanno la possibilità di accedere all’offerta di mercato. "Il target di riferimento - si legge in una nota - è composto indicativamen-

Il target di riferimento è composto da immigrati, studenti, giovani coppie, anziani, famiglie monoreddito e famiglie numerose

te da immigrati, studenti, giovani coppie, anziani, famiglie monoreddito e famiglie numerose". Il progetto inoltre combina tra loro diverse aree di sperimentazione: l’introduzione di nuove opportunità nel campo dell’offerta abitativa sociale; la progettazione degli interventi in partenariato con i comuni che rendono disponibili le aree; l’attivazione di uno strumento innovativo di natura finanziaria in grado di conciliare gli obiettivi sociali con le aspettative di rendimento degli investitori e di assicurare efficaci modalità di governo; l’impiego di modalità di coinvolgimento delle realtà locali e degli abitanti nella gestione degli alloggi e dei servizi.

Caffo conquista l’America Dopo aver conquistato l’Italia, con il Vecchio Amaro del Capo prima, e con Liquorice e molte altre produzioni poi, Caffo da alcuni anni, è volato oltreoceano portando lo stile ed il calore italiano. Ed è Alessio Pane, poco più di trent’anni, calabrese purosangue, l’artefice del successo Caffo negli Stati Uniti. Grazie a lui, capo di uno staff quasi tutto al femminile, l’azienda ha creato con Del Capo, così è chiamato il prodotto di punta, un vero nuovo stile di bere.

Grazie alla propria società, che controlla direttamente in dodici stati la distribuzione, Caffo ha fatto conoscere ed apprezzare anche la grappa, distillato simbolo dell’Italia, ancora troppo poco conosciuto. La grappa infatti, incontra notevoli difficoltà nell’export, basti pensare che meno del 15% del prodotto prende la via dell’estero. Caffo

tuttavia, sta avendo un notevole successo sia con le grappe ottenute dai vitigni autoctoni del Sud, sia con la linea Friulia, che interpreta i sapori del Friuli Venezia Giulia. Accanto al Del Capo e alla grappa, uno dei prodotti più conosciuti negli Stati Uniti è il Limoncino. L’azienda ha appena partecipato all’edizione 2010 dell’Italian Wine Week Vino a New York.

«Gli Stati Uniti si stanno dimostrando un mercato molto sensibile al fascino dell’Italia non solo nella moda e nel design ma anche nel bere. - afferma Alessio Pane - Grazie ad una scelta coraggiosa, la famiglia Caffo ha deciso di puntare molto su questo paese, aprendo una vera e propria società che, oggi, importa anche una selezione dei migliori vini d’Italia».

G.C

8

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

PRIMO PIANO

La prossima settimana il segretario del Partito democratico incontrerà i candidati nelle regioni del Sud alla presidenza: Loiero, De Luca, De Filippo e Vendola

Bersani da Napoli vuole aprire una breccia per prendersi le regioni del Mezzogiorno Sul tema della legalità l’incontro è destinato a far discutere, dal momento che tre dei quattro candidati alla poltrona più alta della regione, Loiero, De Luca e Vendola, sono coinvolti in vicende giudiziarie Pierluigi Bersani

di Alessandro Caruso ROMA - All’inaugurazione della campagna elettorale del Pd lunedì scorso a Roma i candidati governatori del Sud erano tutti presenti insieme a molti altri.

Bersaniperòhavolutoorganizzare una convention solo con loro, segno evidente che il segretario del partito vuole strizzare un oc-

Bersani però ha voluto organizzare un incontro solo per il Meridione per proporre un’alternativa al Piano per il Sud del centrodestra

Parentopoli all’Arssa. È scontro tra Angela Napoli e l’assessore regionale Mario Maiolo

chio al Mezzogiorno e proporre un’alternativa al Piano per il Sud del centrodestra. L’occasione è stata organizzata per la prossima settimana a Napoli. "Il Mezzogiorno che cresce": si intitola così l’iniziativa promossa dal Pd e Bersani concluderà l’appuntamento che vedrà protagonisti i quattro candidati del centrosinistra nelle regioni meridionali al voto: Vito De Filippo (Basilicata), Vincenzo De Luca (Campania), Agazio Loiero (Calabria) e Nichi Vendola (Puglia) che saranno intervistati dal direttore del Mattino VirmanCusenza.L’iniziativa,che si terrà tra le 15 e le 18 presso la Città della Scienza, Sala Newton, sarà aperta da Enzo Amendola, segretario regionale della Campania, e Umberto Ranieri, res-

CATANZARO - «La mia compatibilità formale e morale alla partecipazione e alla decisione degli atti che riguardano l’Arssa è assolutamente indiscutibile». È stata questa la risposta dell’assessore regionale alla Programmazione Mario Maiolo all’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Angela Napoli.

Un’interrogazione in cui si chiede al Governo di far luce sulle presunte irregolarità che hanno riguardato le assunzioni di Bruno Maiolo, fratello dell’assessore, e di Benito Scazziota in qualità di dirigenti Arssa. Stando ai fatti che risultano alla Napoli, ben dieci dirigenti della Agenzia regionale per lo sviluppo e per i servizi in agricoltura sono stati assunti nel 2006 secondo una procedura

ponsabile del Mezzogiorno. «Ripartiremo da legalità e lavoro - ha commentato Bersani - sapendo che dal Sud deve venire una voce forte sulle riforme a cominciare

dal disboscamento delle intermediazioni amministrative, da un rafforzamento dei presidi di legalità e da una politica industriale, agricola e di servizi che

garantisca una tenuta della base produttiva».

Sul tema della legalità l’incontro è destinato a far discutere, dal momento che tre dei quattro candidati alla poltrona più alta della regione, Loiero, De Luca e Vendola, sono coinvolti in vicende giudiziarie che, sebbene poco pregiudizievoli,almenoperquanto concerne Loiero e Vendola, stridono un po’ con l’indirizzo che Bersani vuole dare al partito in questa fase elettorale. «È importante anche l’appello che proprio sui temi della legalità e dello sviluppo viene dalla Conferenza episcopale - ha aggiunto Bersani -. Noi avanziamo proposte concrete e serie, il Governo da troppo tempo parla di un piano per il Sud che per ora è solo in qualche slide. Ma il Sud non mangia con le slide». Il riferimento alla legalità fatto dal segretario prende spunto dalle considerazioni fatte dalla Cei a proposito della questionemeridionale.Argomento su cui ieri è tornato a esprimersi il monsignor Mariano Crociata, segretario generale della Cei: «È importante, mi sembra - ha rilevato Crociata - da questo punto di vista, sottolineare il richiamo che i vescovi fanno all’esigenza di tenere presenti due principi fondamentali della dottrina sociale della Chiesa, che sono la sussidiarietà e la solidarietà. Su questo punto vorrei - ha detto Crociata sottolineare come la riposta ai problemi di ritardo del Mezzogiorno viene veramente da tutti».

Mons. Crociata: «È importante sottolineare il richiamo che i vescovi fanno all’esigenza di tenere presenti due principi della dottrina sociale della Chiesa: la sussidiarietà e la solidarietà» Agazio Loiero

Mario Maiolo

poco ortodossa, ovvero in base alla "vicinanza" all’attuale amministrazione regionale. Tra questi il dottor Bruno Maiolo e il dottor Benito Scazziota, entrambi bocciati nel concorso per dirigenti bandito ed espletato dalla Regione. Nel maggio 2007 l’Arssa viene messa in liquidazione e la gestione dell’agenzia passa in mano a un commissario liquidatore che, tra le prime mosse, deci-

de di razionalizzare le dirigenze: tutti gli incarichi cessano tranne due, quelli di Maiolo e Scazziota.

Negli anni successivi questi due nomi, stando alla Napoli, ricevono un trattamento abbastanza benevolo dall’amministrazione straordinaria. Mentre gli altri si rivolgevano alla magistratura, in alcuni casi con successo, per dirimere le cause relative alla cessazione del loro incarico, Maiolo e Scazziota si vedevano rinnovato l’icarico più volte fino all’aprile 2011. La Napolisollecitail Governo a effettuare una visita ispettiva, ma dalla Calabria si alzano le barricate. Maiolo, l’assessore, si è smarcato dagli imbarazzi dicendo: «Analoghi contenuti della sua interrogazione li ho letti tempo fa su un quotidiano e sottolineo che

sono stati considerati diffamatori e che gli autori sono stati condannati. Mi auguro, come credo, che sia tutta farina del suo sacco».

Maiolo ha aggiunto che la presenza nell’Arssa e il ruolo di suo fratello al suo interno «non ha avuto alcuna interazione con la mia attività politica e, in assoluto, non ha avuto alcuna attenzione da chicchessia. Anzi - precisa - quando le ha avute sono state tutte penalizzanti, provenienti strumentalmente dal centrodestra e dal centrosinistra».

A.C

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani

9

PRIMO PIANO

Tutte le regole del Garante della privacy sulla propaganda elettorale Sono ormai alle porte le elezioni regionali e amministrative e l’Autorità Garante per la privacy ha approvato un apposito provvedimento (G.U. del 22 febbraio n.43) che conferma tutte le regole che già erano state previste nel provvedimento generale del 2005. Come in tutte le campagne elettorali, l’Autorità ricorda ai partiti politici e ai candidati le modalità in base alle quali chi effet-

tua propaganda elettorale può utilizzare correttamente i dati personali dei cittadini come, per esempio, l’indirizzo, telefono, e-mail etc. Per contattare gli elettori e inviare loro materiale di propaganda, i partiti e i comitati possono usare, senza il consenso dei cittadini, i dati contenuti nelle liste elettorali detenute dai Comuni. Mentre a meno che i dati personali, non siano stati forniti

direttamente dall’interessato,è necessario il consenso per particolari modalità di comunicazione elettronica come sms , email e telefonate preregistrate. Infine non possono essere proprio utilizzati, neanche dagli esponenti delle cariche elettive, gli archivi dello stato civile e l’anagrafe dei residenti. Nel rispetto, i cittadini devono essere informati sull’uso che si fa dei loro dati.

Grande soddisfazione espressa dall’onorevole Aurelio Misiti per l’approvazione del decreto legge Lazzati dalla Camera dei Deputati. Ora si aspetta il Senato

Chi non ha coraggio nel denunciare il pizzo aiuta solo la ’ndrangheta Luana Rocca Come anticipato ieri dalle colonne del nostro giornale, la proposta di legge Lazzati è stata approvata dalla Camera dei Deputati.

Ora vi è grande soddisfazione da parte dell’onorevole Aurelio Misiti per la sua approvazione che, ricordiamo, vieta di fare propaganda elettorale ai mafiosi e ai loro amici politici, con l’ immediata decadenza una volta eletti. La storia travagliata di questo disegno di legge appoggiato da enormi settori della società civile nazionale, è la storia di una classe politica e di governo che negli anni ha riconosciuto nella sua portata normativa un nemico per i propri interessi. Un ruolo di primaria importanza è stato svolto dal magistrato Romano De Grazia che si è battuto con grande entusiasmo per la sua attuazione e ha soprattutto aiutato i deputati presentatori della proposta a varare un testo senza cadere nella incostituzionalità battendosi contro tutto e tutti. È da sottolineare inoltre che tale legge, elaborata nella nostra regione,severràapprovataanche dal Senato in tempi molto rapidi, avrà una grande valenza nazionale perché ormai la malavita organizzata è un feno-

Versace: «Mai più la toga per i giudici che vogliono entrare in politica»

Aurelio Misiti

meno che interessa quasi tutte le regioni. Un ringraziamento particolare va a tutti gli esponenti del mondo della politica, che hanno voluto manifestare in modo concreto il loro no deciso alla malavita. Prima fra tutti, l’onorevole Angela Napoli, componente della commissione nazionale antimafia. Altro passo importante è stato svolto dalla Confindustria nazionale e siciliana eliminando dall’organizzazione gli imprenditori che pagano il pizzo. Chi sostiene il contrario diffonde la sbagliata idea che non ci si può ribellare alla ndrangheta e, così facendo, crea condizioni che oggettivamente la favoriscono. Se questa posizione viene attuata an-

che da personalità della politica, si arriva a diffondere un messaggio diseducativo che può manifestarsi tra i cittadini e gli stessi imprenditori. Nessun partito, soprattutto chi della legalità ne fa un programma e una bandiera, può accettare una tale assurda teorizzazione.

L’Associazione universitaria calabrese « Ulixes » si domanda anche perché 35 deputati di un partito si sono astenuti e 7 hanno votato contrariamente. «A chi giova un simile atteggiamenti parlamentare? A quale democrazia giova l’infiltrazione dell’antistato nello Stato?». La criminalità organizzata si combatte con compattezza ed unità.

«I giudici che decidono di entrare in politica devono togliersi la toga». È quanto ha affermato Santo Versace presidente del gruppo omonimo, uno dei colossi della moda, e solo dal 2008 deputato nella sua terra d’origine, la Calabria. Versace ora parla chiaro e attacca Lorenzo Nicastro, pm alla Procura di Bari fino a qualche giorno fa e ora candidato alle regionali per l’Italia dei valori, «Nicastro come altri, non può usare la magistratura come trampolino per la politica. Chi si schiera non può più fare il magistrato proprio perché diventa di parte». Versace ha presentato, infatti, una proposta di legge sul tema proprio il 23 marzo 2009 quando c’erano le Europee e allora c’era il caso De Magistris« Un altro pm che capitalizzava il credito di popolarità guadagnato sul campo».Il punto fondamentale di questo testo è l’irreversibilità della scelta.«Chi è eletto non può più tornare in magistratura.

Il magistrato non deve avere un nome e una faccia. Deve parlare solo con le sentenze. Quindi non è possibile che una minoranza, per quanto rumorosa, mandi in crisi l’intero sistema. I magistrati facciano i magistrati e basta. Non è più possibile vedere giudici che passano il loro tempo fra un convegno ed una trasmissione televisiva». Ma la proposta è ancora ferma. «Nei prossimi giorni parlerò con la presidente della commissione Giustizia della camera, Giulia Bongiorno, e con il presidente Fini affinché venga calendarizzata e cominci il suo iter. È arrivato il momento che il Parlamento dia un segnale chiaro nella giusta direzione abolendo, per esempio, i piccoli tribunali che sono improduttivi». E per il deputato il momento del cambiamento è arrivato. «Io ho accettato l’invito di Berluscono di entrare in politica proprio per contribuire al bene comune del mio Paese e per dare un futuro alle nuove generazioni».

10

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

Patrimonio immobiliare Domani Scopelliti Callipo: Regione incapace incontra i giovani PIZZO CALABRO - In una dichiarazione, Pippo Callipo, si è soffermato sulla recente relazione della Corte dei conti in merito al patrimonio immobiliare della regione.

«E’ importante il programma - ha esordito Callipo - ci stiamo lavorando anche noi. Se le istituzioni nazionali e i vertici dei partiti dessero un’occhiata alla relazione della Corte dei conti sul pozzo senza fondo che sono diventate le società partecipate dalla Regione Calabria (perdite per 8 milioni) o alla confusione che c’è persino nell’identificazionedelpatrimonioimmobiliare della Regione, capirebbero quanto è urgente ripristinare la legalità in Calabria attraverso una politica rinnovata, che abbia non un programma scritto da scienziati, ma l’obiettivo di introdurre nella Regione il buon senso, la contabilità analitica, i controlli interni, l’obbligo della spiegazione su come si spendono i soldi dei cittadini. Questi buchi di bilancio possono essere, se non lo sono già, incentivi per corruzione e malaffare. Un argomento da affrontare immediatamente, in Calabria, è la condizione delle società partecipate dalla Regione e la gestione degli immobili della stessa Regione. La politica deve uscire dagli Enti economici, dagli Enti che producono solo debiti e non danno servizi o ingenerano so-

Pippo Callipo

spetti e dibattiti infiniti, e non penso solo alla Sorical con tutte le sue problematiche. Ma a tutta la filiera di Enti partecipati, Enti sub regionali o pagati con i soldi dei calabresi di cui non si sa quanto producono o se servono ai calabresi o solo a chi li amministra per poi fare clientele, intascare indennità,nominareconsulenti.Questa è una parte del grande ‘inciucio’ della politica, di centrodestra e di centrosinistra. Dentro questa commistione pubblico-privato si nasconde il peggio della Calabria.

Non è concepibile che la Calabria, la regione più povera d’Italia, sprechi risorse per finanziare Enti inutili. Vergognosa è anche la vicenda degli immobili della

Regione con connessa questione dei fitti attivi e passivi. Meno male che ogni tanto la Corte dei Conti interviene, ma poi l’amministrazione regionale se ne frega. Se la Regione, dopo 40 anni, dopo amministrazioni di centrodestra e di centrosinistra, si trova nelle tragiche condizioni denunciate dalla Corte dei Conti, di non sapere neppure di quanti immobili dispone, dove sono e chi li utilizza, ci troviamo di fronte a un dato allarmante che ingenera il sospetto che non si voglia far chiarezza su questo patrimonio che ha costi smisurati e non produce quasi niente. Secondo la Corte dei Conti - ha aggiunto Callipo - la Regione, ad oggi, non è stata capace neppure di identificare e valorizzare la maggior parte del proprio patrimonio immobiliare.

La maggior parte, non qualcosa.

Se non è capace neanche di dettagliare i suoi beni, difenderli e utilizzarli al meglio, a che serve lodarsi per lo scheletro della cittadella regionale dopo 40 anni! Ma come, la Regione paga fitti per centinaia di immobili a privati (di cui sarebbe utile avere un elenco da rendere pubblico, anche per capire chi sono e quali rapporti intercorrono con la politica) e, nel contempo - ha concluso Calipo non conosce neanche il numero di immobili di cui dispone?». r.c.

Giuseppe Scopelliti

LAMEZIA TERME - « Il nostro Sud è quello dei giovani, di una generazione che vuole essere protagonista e trainare la società calabrese unendo le migliori energie: il documento della Cei è uno straordinario esempio di attenzione su come il Meridione abbia dovuto pagare la presenza di una classe dirigente strumentale e clientelare».

Così, il coordinamento regionale del Popolo della libertà presentando l’apertura della campagna elettorale a sostegno del candidato alla presidenza della Regione, Giuseppe Scopelliti, in programma domani a Lamezia Terme, a partire dalle ore 10, 00 per il meeting dei giovani.

L’iniziativa, molto attresa, si svolgerà al Centro agroalimentare dell’area industriale ex-Sir.

Secondo quanto reso noto, saranno i giovani di ogni estrazione politica e sociale, culturale e professionale ad intervenire domani interloquendo direttamente con il candidatopresidenteescoprendo il suo programma di governo.

«I giovani - è detto altresì nella nota stampa diffusa dal coordinamento regionale del Pdl - sono l’anticorpo della corruzione e della ’ndrangheta , il prodotto dei grandi sacrifici che le generazioni più grandi hanno sostenuto per permettere loro di studiare, di laurearsi , credendo nel merito e nel profitto. Noi crediamo che un’altra Calabria sia possibile conclude la nota- auspicabile, presente e viva nel corpo e nel cuore della stragrande maggioranza di tutti i calabresi , di ogni derivazione politica, perché il rinnovamento è deideologizzato ed è l’ingrediente essenziale per la catarsi della Calabria».

A Lamezia Terme il candidato alla presidenza della Regione spiegherà il suo programma di governo...

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani 11

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Pizzo, sequestrato un centro commerciale in costruzione. Indagato Stillitani PIZZO CALABRO - Ha un valore di 4milioni di euro il centro commerciale in costruzione sequestrato dalla Guardia di finanza a Pizzo perché realizzato su un terreno interessato da un movimento franoso. Il centro si estende su un’area di circa 4mila metri quadrati ed è ubicato alla base della diga sull’Angitola, con conseguente pericolo per la sua sicurezza. Secondo quanto è emerso

dalle indagini della Guardia di finanza, coordinate dalla procura della Repubblica di Vibo Valentia, il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francescantonio Stillitani, dell’Udc, è indagato per abusivismo edilizio nella qualità di socio della società Plumedia, che sta realizzando l’immobile. A confermarlo è stato lo stesso Stillitani. «L’edificazione dell’immobile - ha detto Stil-

litani - sta avvenendo sulla base di una sentenza del Tar della Calabria che, di fatto, contraddice l’ipotesi di reato che viene contestata alla società.

Sono sicuro che un attento esame della documentazione chiarirà l’equivoco che si è creato».

Stillitani è anche presidente del Consiglio comunale di Pizzo. r.c.

Nessun chiarimento sulla ripartizione dei nove seggi dell’ex listino. Oggi il leader del Movimento Diritti civili protesterà davanti all’Ufficio centrale elettorale

Legge elettorale, Corbelli insiste e annuncia altre “rivelazioni bomba” di Sandro Viscardi COSENZA - Il leader del Movimento Diritti civili, Franco Corbelli, dopo il mancato chiarimento, da parte del Consiglio regionale, del meccanismo di ripartizione dei nove seggi dell’ex listino da assegnare alla coalizione vincente, ha convocato per questa mattina, alle ore 12, 00 davanti al Palazzo di Giustizia di Catanzaro, dove ha sede l’Ufficio centrale elettorale regionale della Corte di Appello, una conferenza stampa «per porre in essere una clamorosa iniziativa di protesta, svelare la inquietante verità sul grande inganno della abrogazione del listino della legge elettorale, denunciare il tentativo palese delle segreterie-oligarchie dei partiti di condizionare e imporre le scelte dei candidati nominati, da inserire ai primi posti dei listini provinciali bloccati e camuffati, che di fatto hanno sostituito il listino regionale, cancellato dal Consiglio regionale il 6 febbraio scorso».

Frabco Corbelli preannuncia «nuove clamorose rivelazioni, una vera bomba per quello che viene definito un autentico raggiro ai danni degli elettori e di tanti ignari candidati. Attuerò la protesta per far conoscere la incredibile e clamorosa verità sull’abrogazione del listino, per spiegare e dimostrare, in modo inconfutabile, con documenti e riferimenti precisi di legge, perché le elezioni regionali del 28 e 29 marzo sono destinate a essere rinviate o invalidate per l´impossibile assegna-

zione dei nove seggi del premio di maggioranza da parte dell’Ufficio centrale elettorale regionale della Corte di Appello di Catanzaro, per il mancato chiarimento del meccanismo da utilizzare per questa ripartizione. Stupisce continua il leader del Movimento Diritti civili, Franco Corbelli - il prolungato e assordante silenzio, su questa battaglia di trasparenza, legalità e democrazia di Diritti civili, non solo dei partiti e delle istituzioni locali ma anche quello della stampa nazionale che continua a ignorare questo grande scandalo; sono quegli stessi media nazionali pronti a sbattere la Calabria negativa in prima pagina, attingendo spesso a noti-

«C’è in atto un autentico raggiro ai danni degli elettori e di tanti ignari candidati. Le consultazioni sono da rinviare...» zie e denunce della stampa locale, a dipingere la nostra regione come dominata dalla ’ndrangheta e dalla illegalità diffusa, che oggi continuano a tacere proprio su una importante, significativa battaglia di legalità, che Diritti civili sta portando avanti con il solo sostegno dei mezzi d’informazione calabresi (come il Domani della Calabria). Ribadiamo la gravità della situazione. A poche ore, infatti dalla presentazione delle liste

non sono arrivate le risposte alle legittime domande di Diritti civili sull’attribuzione dei nove seggi dell’ex listino (quale premio di maggioranza): a chi saranno assegnati dall’Ufficio regionale elettorale di Catanzaro? Ai primi non eletti delle liste della coalizione vincente che hanno superato la soglia di sbarramento del 4% o a quelli che occupano i primi posti

o a coloro (come sembrerebbe per l’ambiguo ed equivoco riferimento, nella modifica della legge elettorale, al sistema maggioritario per il riparto di questi seggi) che occupano i primi posti nelle liste della coalizione vincente, che partecipano alla ripartizione del premio di maggioranza».

Viabilità a rischio a Villa San Giovanni, dura nota del “Comitato dei quartieri”: situazione intollerabile VILLA SAN GIOVANI - Il "Comitato dei quartieri" di Villa San Giovanni interviene ancora una volta sulla situazione di non vivibilità di alcune zone della cittadina dello Stretto. L’organo, «nato per divulgare le richieste degli abitanti", in una nota evidenzia ancora una volta "la presenza di rifiuti, organici e non, in luoghi in cui questi proprio non dovrebbero esistere. Si tratta, nel caso più grave, di una gran quantità di rifiuti ubicati proprio di fronte le scuole elementari di Pezzo, piccola frazione di Villa San Giovanni che da tempo ormai sembra essere stata dimenticata dagli amministratori che hanno governato la città negli ultimi 10 anni». La situazione in questione si registra in via Briatico: «Di fronte la scuola elementare di Pezzo, c’è un accumulo di sacchi neri, fogliame e via dicendo che ostruisce sia l’uso del marciapiede sia la panchina stessa». Proprio qui in precedenza sono state «in molte le mamme a segnalare un marciapiede inagibile poichè ostruito da rami secchi, tronchi ed altri materiali che rendono impossibile l’accesso a chi si

Immigrazione, sfruttò due romeni: confermata condanna a 10 anni REGGIO CALABRIA - La Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria ha confermato la condanna a 10 anni e 8 mesi di reclusione per Salvatore Facchineri, di 36 anni, di Cittanova, già noto alle forze dell’ordine, per riduzione in schiavitù aggravata dalle modalità mafiose. Facchineri, in seguito a indagini fatte dai carabinieri nel 2006, era stato accusato di avere sfruttato due cittadini

delle stesse liste collegate al presidente eletto? Sarà applicato, per questa ripartizione, il sistema maggioritario o quello proporzionale? Questi seggi - conclude Franco Corbelli - spettano ai primi non eletti (secondo il sistema proporzionale, logica conseguenza questa dopo l’abrogazione del listino regionale bloccato) delle diverse circoscrizioni provinciali

romeni in condizione di bisogno, che accudivano gli animali di sua proprietà. L’uomo si era impegnato a pagare un euro l’ora il lavoro dei due operai che aveva ospitato in una baracca fatiscente. Secondo quanto emerso dalle indagini, invece, Facchineri non avrebbe versato la somma pattuita ai due romeni che erano costretti a lavorare anche 15 ore al giorno.

trova in carrozzina, a chi conduce un passeggino o a un normale pedone. Immagini purtroppo all’ordine del giorno. Come è all’ordine del giorno effettuare uno “zig zag” perpetuo sulle strade causa fosse e crateri davvero pericolosi per la viabilità e per l’incolumità di pedoni (costretti a camminare per strada), di ciclisti, motociclisti e conducenti di auto». La situazione, secondo il Comitato, è «ormai insopportabile e regala al cittadino l’amara sensazione di non far parte di un mondo civile bensì di un Farwest dove non ci sono regole e tutto va solo contro il cittadino onesto, che altro non chiede se non di vivere degnamente in un luogo dove le tasse si pagano per avere in cambio il nulla assoluto. Ci auguriamo davvero che presto si possa uscire da questo stato incivile per avere in cambio i servizi dovuti, la pulizia, l’ordine e tutto ciò che dovrebbe spettare a chi paga le tasse e si ritrova in un luogo che viene riconosciuto come città ma che di città ha ben poco».

Angela Latella

12

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Vasta operazione dei carabinieri della Compagnia cittadina e dei colleghi del Comando provinciale Le persone finite in manette sono accusate di associazione a delinquere, rapina e ricettazione

Estorsione, 15 arresti a Lamezia Beccata gang dedita ai furti d’auto LAMEZIA TERME - Sgominata a Lamezia una banda dedita ai furti di autovetture e all’estorsione. In manette sono finite 15 persone tutte arrestate all’alba di ieri dai carabinieri di Lamezia e Catanzaro, con l’ausilio del personale del Gruppo operativo Calabria, Elicottero dell’Elinucleo di Vibo Valentia e unità cinofile. I 15 arrestati , in concorso tra loro e a vario titolo, si sono rese responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furto di autovetture, estorsione (cavallo di ritorno), rapina, ricettazione e favoreg-

Intimidazioni a Sant’Agata D’Esaro “Intervenga il ministro Maroni...”

SANT’AGATA D’ESARO - E’ una catena di intimidazioni e atti vandalici quella che dal giugno del 2009 sta interessando Sant’Agata D’Esaro, comune di circa duemila abitanti, in Calabria. Bersaglio degli episodi sono il sindaco Antonio Bisignani e la sua famiglia con auto incendiate e danneggiamenti alla sua abitazione e quella dei genitori in circa otto mesi. Ma si contano anche lettere con minacce e scritte altrettanto minacciose sui muri del paese. Il fratello del primo cittadino, Giovanni, che di professione fa il medico cardiologo, a tre giorni dall’ultimo episodio, ha scritto una lettera-appello ai ministri dell’Interno e della Giustizia.

«Resistere è la parola che viene spontanea a tutti - afferma - ma si resiste insieme, con lo Stato in prima fila. Avevo già scritto una lettera sette mesi fa dopo il terzo episodio di intimidazione. Ebbene, da allora gli attentati non solo si sono susseguiti ma hanno allargato l’obiettivo colpendo anche i nostri genitori, persone anziane con l’unica colpa diavere un figlio sindaco. Noi tut-

ti, e con noi l’intera città, abbiamo atteso fiduciosi che i malviventi venissero assicurati alla giustizia. Invece, due giorni fa, ancora l’ennesimo attentato. Non li contiamo più, non ricordo se è l’ottavo , il nono o il decimo e tutto in soli otto mesi. La cosa grave - sostiene ancora Bisignani - è che ciò che prima sembrava un fatto eccezionale e che suscitava sgomento, adesso è diventato un fatto di quotidiana ed ineluttabile rassegnazione. Forse la vicenda avrebbe richiesto e meritato ben diversa attenzione. Questo giovane sindaco, è un eroe silenzioso e solitario dei nostri tempi.

Lasciare, in questo momento, dopo tanti, tantissimi attentati, non solo è un gesto umano e comprensibile, ma è come ricevere l’onore delle armi da uno Stato che invece ne esce sconfitto. Non si può ben amministrare se manca la serenità e la speranza che presto tutto finirà. Nonostante tutto conclude Bisignani - ho ancora speranza, ho ancora fiducia, come cittadino italiano e come familiare». r.c.

giamento personale. Le indagini hanno avuto inizio nel mese di settembre del 2008 e sono proseguite fino al gennaio del 2009. Gli appartenenti alla gang, avevano creato una sorta di concessionaria delle auto rubate. Ad Acconia di Curinga, infatti, i carabinieri hanno trovato un magazzino dove gli arrestati aveva nascosto numerose auto rubate e per le quali era stata chiesta una somma di denaro in cambio della restituzione al legittimo proprietario che, a volte, raggiungeva anche i mille euro. Nell’ambito del gruppo ognuno aveva un compito ben preciso che andava dal furto dell’auto, al sopralluogo, alla scelta della zona da colpire, all’appoggio. Secondo il procuratore della Repubblica Salvatore Vitello, «si era creata una ronda criminale». Da qui la contestazione anche dell’associazione a delinquere. Nel corso delle indagini, durate tre mesi e portate avanti anche con intercettazioni telefoniche, i carabinieri hanno scoperto 30 furti d’auto compiuti, non solo a Lamezia, ma anche in altre località nelle province di Catanzaro, Cosenza e Vibo Valentia.

Base logistica dell’organizzazione era il campo rom di località Scordovillo. «Una città seria come Lamezia - ha aggiunto il procuratore Vitello - non può continuare a sopportare un disvalore aggiunto criminale che origina da

Il procuratore, Salvatore Vitello

quell’accampamento, che rappresentaunaproblematicaseriae deve essere affrontato come tale.

E’ come se fosse una zona franca anche dal punto di vista ambientale». Tra le difficoltà incontrate dai carabinieri c’è stato il dialetto stretto usato dagli arrestati che, spesso, come spiegato dal capitano Stefano Bove, parlavano del furto come della “mbasciata”, da cui è derivato il nome dato all’operazione. Gli arrestati sono Roberto Berlingieri, di 28 anni; Salvatore Molinaro (37); Luca Bevilacqua (26); Tonino Bevilacqua (28); Fiore Berlingieri (41); Antonio Bevilacqua (32); Cosimo Passalacqua (37); Beatrice Andrea Paraschiva (22), romena; Robert George Paraschiva (37), romeno, al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari. Ai domiciliari sono stati posti anche Mara Panzarella (33); Zaccaria Ben Moussa (20); Yosef Ben Moussa (23); Gli altri arrestati sono D.B. (17), M.C. (19) e D.A. (19).

Sono indagate anche cinque vittime.

Tra gli arrestati figura anche Mara Panzarella, sorella di Santo, il giovane sequestrato e ucciso nel 2002 perché avrebbe avuto una relazione con la moglie di un boss della ’ndrangheta, Rocco Anello. Secondo l’accusa, avrebbe custodito in un terreno di sua proprietà alcune delle automobili rubate.

Lamezia, “Ddl Lazzati” soddisfatta Ida D’Ippolito LAMEZIA TERME - «Mercoledì è stato approvato da un ramo del Parlamento il Ddl sulla Lazzati che vieta ai sorvegliati speciali di fare campagna elettorale, che prevede severe sanzioni a carico anche dei candidati che li utilizzano. Una proposta che storicamente rappresentato una battaglia tenace e costante del Centro studi Lazzati di Lamezia e del suo fondatore il giudice Romano De Grazia».Così, Ida D’Ippolito, candidata a sindaco di Lamezia per il Pdl. «Una soddisfazione comune prosegue - un chiaro segno di coerenza sulla linea del rigore tracciata dal presidente Berlusconi in riferimento alla trasparenza delle azioni elettorali, un risultato politico che ha ottenuto

l’unanimità in Commissione e un contributo essenziale della maggioranza e del governo che, nella vivacità di un approfondito dibattito parlamentare, ha migliorato il testo originario e ne ha consentito l’approvazione, proprio alla vigilia della campagna elettorale per il rinnovo di consigli comunali Lamezia Terme compreso e consigli regionali. Nonostante i numerosi impegni in città legati alla mia candidatura a sindaco conclude Ida D’Ippolito - non ho voluto mancare ad un appuntamentocosìimportanteperassicurare il mio voto ad una legge, alla cui definizione ho contribuito in commissione, che stabilisce con chiarezza la volontà di riportare la politica nell’alveo della più assoluta trasparenza».

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani 13

AGRICOLTURA

Il prezzo di 70 euro a tonnellata, inferiore al 2009, rappresenta un punto di equilibrio per le basse quotazioni causate dalle importazioni di semilavorati

Commercializzazione pomodoro La Cia: contrastare l’importazione di Rocco Riga CATANZARO - La Cia sottolinea l’esigenza di un’azione di filiera che contrasti l’importazione di pomodoro da lavorare per conto terzi ai fini su una successiva commercializzazione. Il prezzo di 70 euro a tonnellata, inferiore al 2009, rappresenta un punto di equilibrio legato alle basse quotazioni di mercato dei derivati del pomodoro, sia a causa delle massicce importazioni di semilavorati dai Paesi terzi, sia alla grande quantità di prodotto stoccato. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori nel commentare l’accordo sul pomodoro da industria che é stato raggiunto nel Centro-Nord con una settimana di anticipo rispetto alle scadenze previste dalla normativa, in tempo utile, quindi, per programmare le semine e l’organizzazione della campagna di trasformazione zione laica e autonoma dai partiti e dai governi.

2010.

Opera in Italia, in Europa e a livello internaL’accordo quadro segue le linee dell’intesa inzionale per il progresso dell’agricoltura e per la terprofessionale, siglata a livello nazionale, dodifesa dei redditi e la pari dignità degli agricolve sono state fissate importanti riduzioni dei tori nella società. Organizza gli imprenditori agvalori delle superfici e delle quantità di prodotto ricoli e tutti coloro che sono legati all’attività agrispetto all’annata 2009, al fine di evitare danricola da rapporti non transitori. La Cia si artinosi esuberi produttivi. Insieme all’accordo, la cola in associazioni di categoria, istituti e soCia ritiene urgente attuare una azione di filiera cietà che operano per la sicurezza alimentare e che contrasti l’utilizzo fraudolento del sistema la salvaguardia dell’ambiente, nel campo chiamato "traffico di perfezionamento attivo", dell’assistenza previdenziale, sociale, sanitaria, ovvero l’importazione di pomodoro da lavorare fiscale e tributaria, della consulenza tecnica, per conto terzi ai fini di una successiva comdella formazione, dell’assicurazione, dell’agrimercializzazione. turismo, dell’agricoltura biologica e per la tuteLa Cia, inoltre, valuta positivamente l’accordo la degli anziani, delle donne e dei giovani. La perché, nonostante i bassi livelli remunerativi confederazione ha rappresentanti nei maggiori per i produttori, consente di mantenere un imorganismi internazionali, comunitari, portante equilibrio tra industria e produzione nazionali, regionali e provinciali. Fondata nel anche per il futuro. dicembre del 1977 come Riguardo alle regioni del MezConfederazione italiana colzogiorno, si attende - conclude tivatori, al suo quinto conla Cia - la definizione dell’ac- Riguardo alle regioni gresso (giugno del 1992), ha cordo quadro dopo le prime del Mezzogiorno, si modificato la sua denominatrattative che hanno portato, zione e ha assunto, appunto, per una parte di prodotto, al attende quella di Confederazione itaprezzo concordato di 72 euro/ liana agricoltori. La Cia è tonnellata per il pomodoro la definizione diventata oggi una delle più "corto", e 82 euro /tonnellata dell’accordo quadro grandi e importanti organizper il "pelato". zazioni professionali agricoLa Confederazione italiana ag- dopo le prime trattative le europee. ricoltori (Cia) è un’organizza-

Le famiglie cambiano menù CATANZARO - La tavola nel tempo della crisi: il 60 per cento delle famiglie cambia menù, il 42 per cento riduce gli acquisti, il 35 per cento sceglie prodotti di qualità inferiore, il 30 per cento compra soltanto "promozioni". Lo dice la Cia. La spesa media mensile per l’alimentazione è stata nel 2009 di 482 euro e rappresenta il 19,2 per cento di quella totale. Si tagliano di più le compere di carne bovina e di pane. Nelle regioni del Mezzogiorno alla spesa alimentare è destinata più di un quinto di quella totale.

La Campania guida la classifica della spesa per acquisti di prodotti agroalimentari (26,6 per cento). Imprenditori e liberi professionisti spendono per imbandire le loro tavole il 15,2 per cento della spesa totale, i lavoratori autonomi il 19,0 per cento, i dirigenti e gli impiegati il 16,0

per cento, gli operai il 20,5 per cento, i pensionati il 21,0 per cento.

Poco meno del 14 per cento ha rinunciato a pranzi e cene fuori dalla mura domestiche. La tavola nel tempo della crisi. Nel 2009 sei famiglie su dieci sono state costrette a cambiare gli acquisti dei prodotti alimentari; mentre il 42 per cento ha ridotto la spesa. Il 35 per cento ha optato per prodotti di qualità inferiore e il 30 per cento ha comprato soltanto "promozioni", sempre più frequenti nella nostra catena distributiva, poco meno del 14 per cento ha rinunciato a pranzi e cene fuori dalla mura domestiche (ristoranti, trattorie, tavole calde, fast food, pizzerie). Per riempire il carrello e per l’alimentazione in genere si sono spesi in media 482 euro mensili.

Punto vendita di Campagna amica Eventi della Coldiretti a Cosenza COSENZA - Apertura del punto vendita di Campagna amica. Tantissimi hanno partecipato. Notevole il gradimento dei cittadini. Tantissimi tra imprenditori agricoli, consumatori e rappresentanti delle istituzioni e della scuola hanno partecipato a Cosenza due eventi della Coldiretti. Il convegno presso il Teatro Continua a consolidarsi Morelli "Crisi globale: così in Calabria come ne esce l’agricoltura calabrese" e la costruzione di l’apertura del punto una filiera tutta agricola vendita di Campagna amica sito in via Ober- ed italiana dan che dalle prime ore ha registrato un firmata dagli agricoltori notevole afflusso da parte di tanti cittadini che hanno manifestato grande soddisfazione perché all’interno hanno trovato prodotti agricoli locali, freschi, di stagione e a chilometro zero, conqualitàetantaconvenienza per le tasche.

«Continua a consolidarsi così in Calabria lacostruzionediunafiliera tutta agricola ed italiana firmata dagli agricoltori» ha affermato il presidente regionale Pietro Molinaro. Il convegno, in una sala stracolma di persone ha registrato l’intervento del prefetto di Cosenza Antonio Reppucci, il quale ha testimoniato le sue radici che affondano nella cultura rurale e garantito un forte interessamento per le problematiche riguardantil’agricoltura.

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani 15

UNIVERSITA' E SCUOLA Unical, Maduro inaugura l’anno accademico di Scienze politiche

È il dato che emerge dal rapporto annuale “Ecosistema scuola 2010” di Legambiente che mette in risalto il divario con il Nord

Risparmio energetico, scuole calabresi agli ultimi posti di Oriana Tavano ROMA - «Non si può pensare di riqualificare il patrimonio edilizio scolastico senza un serio piano nazionale di investimenti». È quanto mette in evidenza il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, alla luce dei dati emersi dall’indagine annuale sulla qualità dell’edilizia scolastica presentata nei giorni scorsi. Riferendosi in particolare al rischio sismico, Cogliati Dezza ha ricordato che lo scorso anno per far fronte a questa criticità «é stato previsto dal Governo un piano di investimenti articolato in 20 milioni di euro annui tratti dai risparmi delle cosiddette “spese della politica”, ma di cui ancora non si è avuto riscontro». Inoltre, il presidente di Legambiente interpreta come «un buon segnale d’impegno da parte del Governo la delibera Cipe che un anno fa ha stanziato un miliardo di euro, poi ridotti a 773 milioni a seguito della parte destinata alle scuola abruzzesi dopo il terremoto».

Legambiente ha sottolineato la situazione che riguarda gli edifici

scolastici della Calabria, al di sopra della media nazionale per l’utilizzo di fonti rinnovabili con pratiche di raccolta differenziata, impianti di illuminazione a basso consumo e altre forme di risparmio energetico. Dal rapporto annuale di Legambiente “Ecosistema scuola 2010” consente invece di trarre dei dati molto poco incoraggianti con riferimento alla qualitàdell’ediliziascolastica.Nel complesso i comuni calabresi occupano le posizioni di media e bassa classifica, con Catanzaro in testa al 56mo posto, Reggio Calabria e Cosenza al seguito, rispettivamente al 60mo e al 68mo posto, in coda Vibo Valentia all’86mo e Crotone all’ultimo

Altri dati riguardano la storia dell’edilizia scolastica al Sud dove le strutture risultano risalire intorno agli anni ’70

posto. «Dalla qualità dell’edilizia scolastica alle buone pratiche - afferma Maria Rosaria Paluccio, della segreteria regionale di Legambiente - è evidente che la scuola calabrese, rispetto al 2009, ha fatto tanti passi indietro. La forbice tra nord e sud si allarga sempre di più e poco è cambiato negli ultimi dieci anni. La manutenzione straordinaria e la riduzione del rischio rappresentano il vero punto debole di una scuola che investe poco e che non ha ancora consolidato una politica mirata a creare condizioni di vita scolastica più sostenibili negli edifici». Altri dati riguardano la storia dell’edilizia scolastica al Sud, dove le strutture sono risalenti a dopo gli anni Settanta. Le certificazioni di cui risultano maggiormente carenti sono quelle relative all’abbattimentodellebarrierearchitettoniche, alla prevenzione degli incendi con picchi per quanto riguarda invece gli impianti elettrici e le porte antipanico. Si registra la percentuale del 21 % di scuole dove esiste un rischio sismico a fronte della totale assenza di scuole con rischio idrogeologico, vulcanico e industriale.

COSENZA - Sarà Miguel Poiares Maduro, professore e direttore del “Global governance programm” presso l’European University Institute e professore presso la Yale Law School e il College of Europe, ad inaugurare lunedì primo marzo l’Anno accademico 2009-2010 della facoltà di Scienze politiche dell’Università della Calabria.

Lo riferisce un comunicato dell’Unical. Dopo l’introdu- Dopo l’introduzione zione del preside della Facoltà, Guerino D’Ignazio, del preside della Facoltà Maduro terrà una lezione sul Guerino D’Ignazio tema: “L’Europa dopo Lisbona”. Miguel Poiares Maduro terrà una Maduro, dopo aver conseguito il dottorato di ricerca lezione sul tema: pressol’EuropeanUniversity L’Europa dopo Lisbona Institute, ha insegnato in diverse università e istituti di ricerca europei e statunitensi, tra cui la Law School of the Universidade Nova de Lisboa, la London School of Economics, il Centro de Estudios Constitucionales (Madrid) e la Chicago Law School. Fino al 2009 é stato avvocato generale alla Corte di giustizia europea. È autore di numerosi saggi in riviste scientifiche internazionali e di libri, tra cui: “We the Court - The European Court of Justice and the European Economic Constitution” (Oxford, 1997), “A Constituicao Plural Constitutionalismo e Uniao Europeia” (Lisboa, 2006), “The Past and Future of EU Law” (co-editor con Loic Azoulai, Oxford, 2009). Maduro terrà, inoltre, un seminario su “Pluralismo costi-

L'Università della Calabria

tuzionale e sovranità degli Stati in Europa”, sempre lunedì 1 marzo, alle ore 14:30 nell’aula seminari della Scuola superiore di Scienze delle amministrazioni pubbliche.

Alunni disabili di Cosenza, protesta dei genitori COSENZA - Il Comitato spontaneo costituito dai genitori degli alunni disabili di Cosenza ha reso noto di avere scritto ai Presidenti della Repubblica e del Consiglio ed al Ministro per le Politiche sociali rilevando come «dopo mesi di inutili proteste e di legittime richieste, i responsabili politici della Provincia e del Comune di Cosenza continuano a dimostrarsi sordi ed insensibili rispetto ai problemi dei nostri figli e si trincerano dietro inaccettabili burocratismi e conflitti di competenze». «Pensavamo di vivere - affermano i genitori nella lettera - in una società civile in cui l’integrazione scolastica per gli alunni disabili fosse considerata un valore positivo e non un inutile onere per le casse degli enti locali. Includere le differenze, considerandole opportunità e non impicci o, come sembra accadere a Cosenza, costi

da comprimere, è uno dei compiti primari delle istituzioni che discende direttamente dai principi irrinunciabili della nostra Carta Costituzionale, ma dei quali la nostra classe politica sembra avere smarrito la consapevolezza ed il senso. Ogni anno siamo costretti a "pietire" la salvaguardia del diritto allo studio dei nostri ragazzi, che troppo spesso continuano ad essere lasciati a casa agli arresti domiciliari, non consentendo loro di frequentare legittimamente la scuola, perché gli enti preposti non assicurano la continuità del servizio. Accade infatti che, dal primo gennaio scorso, per l’ennesima volta, agli studenti disabili della Città di Cosenza, e solo a loro, non è assicurato il servizio di integrazione scolastica. Ci sembra che la Provincia di Cosenza operi disparità di trattamento, finanziando per alcuni distretti il

servizio di integrazione scolastica come San Giovanni In Fiore, Acri, Rossano, Paola e Rende, Montalto Uffugo, Rogliano, ma dimenticandosi di finanziare il distretto di Cosenza che rappresenta, purtroppo, la percentuale maggiore di ragazzi diversamente abili, circa 100, del territorio provinciale. Il 12 gennaio scorso la Provincia ha inviato una lettera al Comune di Cosenza con l’impegno, da parte del presidente Mario Oliverio, di garantire la necessaria copertura finanziaria per la proroga del servizio di integrazione scolastica degli alunni disabili a.s. 2009/2010. L’ 8 febbraio successivo il Comune ha risposto che il servizio relativo al periodo gennaio-giugno 2010 non poteva essere prorogato in quanto l’Amministrazione provinciale non aveva comunicato la disposizione dell’impegno di spesa».

r.c.

18

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

LAVORO E SINDACATI

Phonemedia, intervento Cgil: «Accordo nazionale sulla Cig»

di Carmela Mirarchi CATANZARO - I lavoratori di Phonemedia hanno incontrato a Catanzaro, nella sede della Regione, alla presenza del responsabile dell’unità di crisi, Tonino Sorrentino, i rappresentanti sindacali della Cgil. A riferirlo è stata una nota congiunta di Slc Cgil e della segreteria provinciale Cgil Catanzaro - Lamezia. Durante l’incontro i lavoratori hanno

manifestato la loro contrarietà all’ipotesi di un accordo regionale per la cassa integrazione in deroga, per giunta a rotazione e non per tutti i lavoratori, fatta circolare da alcuni esponenti sindacali, che rischia seriamente di compromettere il buon fine della vertenza in atto. Il commissariamento in atto dell’intero gruppo nazionale, ad opera del tribunale di Novara, con il superamento di tutto il management aziendale, ha infatti creato le condizioni per

la firma dell’accordo nazionale per la concessione della cassa integrazione a tutti i lavoratori. La Cgil ha invitato la Regione a non «avviare procedure regionali, del resto lo stesso dott. Sorrentino responsabile dell’unità di crisi ha smentito il fatto che sia mai stato aperto un tavolo regionale, chiarendo che non ne esistono le condizioni in presenza di una procedura nazionale in corso. E’ giunta però l’ora - ha sostuto ancora la Cgil - che tutti si assumano le res-

IN BREVE

I lavoratori contrari all’ipotesi di accordo Tagli previsti da Trenitalia regionale per cassa Sit in anche sullo Jonio integrazione in CATANZARO - Le segreterie dei deroga a rotazione sindacati di categoria Filt-Cgil, Ugl, Orsa e Fastferrovie si e non per tutti, fatta Fit-Cisl, mobilitano contro i tagli ai treni previsti da Trenitalia in Calabria. circolare da alcuni Un sit-in è in programma per il 6 esponenti sindacali marzo a Reggio nella piazza antisponsabilità delle loro azioni, c’é chi sta millantando credito fra le istituzioni e rappresentanza fra i lavoratori, occorre serietà e lealtà verso 2.200 lavoratori, non serve generare canea, ma evidentemente qualcuno ha scambiato il ruolo sindacale con il ruolo aziendale creando ad arte confusione fra i lavoratori. I lavoratori hanno avviato una raccolta di firme per formalizzare la diffida ad avanzare proposte in nome e per conto dei lavoratori da parte di chi non ne ha più la rappresentanza. La Cgil - ha concluso il sidnacato - si sta muovendo, attraverso il consenso ed il mandato dei lavoratori che restano la parte lesa di questa vicenda e che in quanto tali vanno tutelati, queste sono le regole e questo è il modo corretto di portare avanti una vertenza, una correttezza che sarebbe necessaria anche da parte di altre sigle sindacali».

tante la stazione ferroviaria. «La Calabria - è scritto in una nota non può sopportare un ulteriore ridimensionamento in termini di collegamenti ferroviari. Con una autostrada a pezzi atttivare la mannaia dei tagli ai treni significa il totale isolamento del nostro territorio». I sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugli, Orsa e Fastferrovie parlano di «grave atteggiamento di Trenitalia Divisione Passeggeri N/I nei confronti del territorio calabrese nonché della mancata, preventiva informazione sui presunti tagli da e per la Calabria con il centro nord Italia e invitano le istituzioni locali ad attivare ogni forma di iniziativa tesa alla tutela degli interessi della collettività. Le segreterie regionali hanno avviato nei confronti del Gruppo Fs le procedure di raffreddamento che, in assenza del ritiro dei provvedimenti assunti, scaturiranno in una serie di azioni di lotta». Oltre al sit-in a Reggio analoga iniziativa ci sarà nella fascia jonica.

La cultura del ricordo In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora CONCETTA ARCADIA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 19.30 nella Chiesa di San Nicola a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor ANTONIO LASCA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa Beato Domenico Lentini località Aranceto a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora CATERINA SEVARINO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 18.30 nella Chiesa di S. Maria Assunta a Gagliano.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora GIUSEPPINA NISTICO’ sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 17.00 nella Chiesa di San Giuseppe a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte del Signor EMILIO LORELLI sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di San Francesco di Paola rione Samà a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor

FILIPPO PARENTELA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 16.00 nella Chiesa di San Pio X a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte del Signor MARIO GIORNO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa del Sacro Cuore rione Casciolino a Catanzaro Lido.

In occasione del trigesimo della morte della Signora ELENA GARCEA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 18.00 nel Conventino della Chiesa di S. Antonio rione S. Leonardo a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor VITALIANO RAFFAELE sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 26 febbraio alle ore 18.30 nella Chiesa della Madonna del Rosario a Catanzaro.

Circondato dall-affetto dei suoi cari si è spento il Signor LEONE VADALA’ I funerali saranno celebrati venerdì 26 febbraio alle ore 9.30 nella Chiesa di S. Teresa dell’Osservanza a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora NATALINA CONFORTE sarà celebrata una messa in suffragio sabato 27 febbraio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Antono a Catanza-

In occasione del trigesimo della morte della Signora MARIA SESTITO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 27 febbraio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro.

Nel Trigesimo del ritorno alla Casa di Dio della Signora EMILIA SPINA GEMELLI sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 1 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa della Maddalena a Catanzaro.

In occasione del Trigesimo della morte della Signora CONCETTA BATTAGLIA sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 1 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa Sacra Famiglia in località Corvo a Catanzaro.

In occasione del 1° anniversario della morte della Signora GIUSEPPINA FREGOLA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.00 nella Chiesa del Carmine a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora ASSUNTA CERMINARA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.00 nellaChiesadiPontegrandeaCatanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora CONCETTA SPAGNOLO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Maria Assunta a Gagliano (Catanzaro).

In occasione del trigesimo della morte del Signor ELIO BILOTTA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa della Maddalena a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora ELENA BELLINI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa Nuova di Mater Domini a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte del Signor ANTONINO ROMEO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 16.00 nella Chiesa Madonna dei Cieli a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIA ALFIERI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Teresa dell’Osservanza a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte del Signor ANTONIO GULLI’ sarà celebrata una messa in suffragio mercoledì 3 febbraio alle ore 18.00 nella Chiesa Madonna di Pompei a Catanzaro.

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani 19

LAVORO E SINDACATI Raimondo Chirillo dopo otto anni ha passato il testimone a Rinaldo Troiano di Castrovillari Iscritti in aumento. Sindacato in crescendo grazie alla gestione collegiale e ai nuovi dirigenti

Cambio al vertice Slc Cgil Cosenza È in atto il rinnovo generazionale di Car.Mir. COSENZA - Un lungo e caloroso applauso ha salutato un commosso Raimondo Chirillo che dopo otto anni ha lasciato la guida della Slc Cgil della provincia di Cosenza, passando il testimone a Rinaldo Troiano, finora responsabile della zona di Castrovillari. Oltre ad eleggere il nuovo segretario, il congresso della categoria che rappresenta i lavoratori della comunicazione ha votato con l’86% la mozione due.

«Raimondo è una risorsa che il futuro gruppo dirigente della Cgil dovrà impiegare in altre postazioni» ha commentato Giovanni Donato, segretario generale della Camera del lavoro di Cosenza.

Guardando alle tante facce giovani tra i delegati, Donato si è detto «commosso per il passaggio generazionale al quale assisto oggi.

Le esperienze di questi congressi dimostrano che il nostro sindacato è presente tra i lavoratori - ha aggiunto -. Ma non dobbiamo sentirci soddisfatti al cento per

cento, il grande cuore della Cgil ci deve spingere a fare ancora di più".Nella sua appassionata e precisa relazione, Chirillo si è soffermato sulle criticità di Telecom e Poste,concentrandosisuccessivamente sui problemi dei call center. "Ci sono aziende, tra le quali la Phonemedia, che hanno rapinato i soldi pubblici - ha denunciato -. Non è sbagliato definirle criminali».

Chirillo ha infine tracciato un bilancio dell’attività svolta. «La Slc ha aumentato gli iscritti, è diventata un punto di riferimento per i lavoratori, grazie anche a una gestione collegiale e al rinnovamento dei dirigenti».

Raccogliendo l’eredità di Chirillo, Troiano ha ringraziato il suo predecessore, «un amico, un sindacalista che ci ha fatto vivere momenti alti, che ci ha fatto sentire orgogliosi di appartenere alla Slc». Passando all’analisi dei problemi, Troiano ha sottolineato che «la precarizzazione del lavoro significa precarizzazione della vita. Per fortuna che c’è la Cgil».

Massimo Covello, segretario

regionale della Cgil, chiudendo il dibattito, ha rinnovato l’impegno per la legalità e contro la ‘ndrangheta «che orienta le multina-

zionali e fa eleggere parlamentari». Dopo otto anni dunque cambio al verice della Slc Cgil della provincia di Cosenza.

«Il Dg Petramala chiude ospedali senza motivo» di cm CATANZARO - «I cittadini di Lungro, Cariati, Trebisacce devono fare i conti con le chiusure immotivate di reparti ospedalieri che mettono a rischio la loro possibilità di assistenza terapeutica». Lo afferma il capogruppo alla Regiondel Pdl, Pino Gentile. «Non voglio polemizzare con l’assessore Guagliardi - aggiunge Gentile - ma mi chiedo cosa abbia fatto in questi mesi per evitare che Petramala penalizzasse pesantemente il territorio arbereshe e quello dello Ionio, destinando risorse a promozioni illegittime, ad appalti senza regole, a stabilizzazioni fuorilegge. La Regione ha bocciato il bilancio del 2008 di Petramala, sostenendo che le stabilizzazioni effettuate sono state illegittime, ma ha preso in giro molti giovani che riceveranno, subito dopo la campagna elettorale, il benservito. Nel frattempo gli ospedali cadono a pezzi con il vergognoso silenzio di chi dovrebbe difendere gli ammalati».

20

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

AMBIENTE

Uncem: prorogare le agevolazioni sul gasolio e Gpl

Le richieste del Wwf al futuro Governatore della Regione. Nasce in Italia il Decalogo dell’ambiente

«Attuare il Piano a difesa del suolo Più fondi per il risparmio energetico» di Car.Mir. CATANZARO - Quanto pesa il fattore ambientale nella politica dei futuri governatori? E’ quanto chiede di sapere dai candidati alla presidenza della Regione il Wwf. In Calabria, l’associazione, chiede ai candidati di esprimersi su una serie di problematiche: «dare immediata attuazione, alla luce della diffusa emergenza idrogeologica, al Piano di Difesa del suolo della Regione, accelerando le procedure per l’avvio delle diverse fasi di intervento; emanare una legge per la difesa delle coste individuando una fascia di divieto assoluto di edificazione».

Il Wwf chiede poi di «confermare la decisione assunta nel dicembre 2009 dalla Giunta regionale di uscita dal Consiglio di amministrazione della Stretto di Messina SpA, confermando la propria opposizione alla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina e destinando il finanziamento di 1,3 miliardi di euro, ad oggi congelato, per questa opera al risanamento del territorio». Un’altra richiesta riguarda il settore energe-

tico ed in particolare il Wwf sollecita il futuro presidente a «bloccare, alla luce del fatto che la Calabria esporta il 54% dell’energia prodotta, sia il progetto di centrale a carbone di Saline Joniche che la riattivazione della centrale a biomasse del Mercure (nel Pollino) e, nel contempo, incrementare i fondi per il risparmio energetico e per il fotovoltaico e rivedere il tetto di impianti eolici da realizzare (grazie anche alla individuazione delle aree idonee che

Fusti con scorie radioattive, Commissione contro le ecomafie arriva in Calabria di cm

escludano le aree protette e le zone montane)». L’iniziativa del Wwf ha carattere nazionale. Dalle richieste specifiche emerge, un "Decalogo dell’Ambiente", con temi comuni a tutto il territorio e una "Mappa delle emergenze ambientali" di ciascuna regione come il recupero di cave, l’istituzione di parchi, interventi strutturali per il trasporto, la revisione di opere a forte impatto ambientale, piani di azione per la biodiversità, permessi di estrazione petrolife-

ra, normative specifiche sulla tutela delle coste, impianti di recupero rifiuti. «Mai come in questo momento di ripetute crisi ambientali - ha sostenuto Stefano Leoni, Presidente del Wwf Italia è fondamentale il ruolo delle Regioni. Eppure c’é ancora una sproporzione tra le competenze attribuite alle Regioni e le risorse messeadisposizione.Infattiqueste spendono oggi per l’ambiente in media 75 euro l’anno pro capite,unacifrachecomplessivamente è pari a solo lo 0,31 % del Pil (poco più di 2,4 miliardi di euro: il 64% destinato alla difesa dell’ambiente, il 36% a gestire le risorse naturali, fonte Istat).

Presidente Leoni: «Le Regioni spendono per l’ambiente 75 euro l’anno pro capite, cifra pari a solo lo 0,31% del Pil»

ROMA - La commissione d’inchiesta contro le eco-mafie è sulle tracce di fusti pieni di scorie radioattive, alcuni dei quali si dice provenienti dall’Enea. L’organismo parlamentare presieduto da Gaetano Pecorella andrà così in Calabria il 10 marzo per fare una serie di sopralluoghi.

«Abbiamo avuto segnalazioni che consideriamo attendibili sui luoghi nei quali potrebbero essere nascoste queste scorie radioattive - spiega Pecorella - e così il 10 marzo andremo a fare delle verifiche in Calabria». I fusti radioattivi di cui è arrivata segnalazione in commissione sarebbero una parte di quelli di cui si è parlato a lungo nelle indagini sul caso di Ilaria Alpi.

«Una parte di queste sostanze radioattive - spiega Pecorella - sulle cui tracce sarebbe stata anche la giornalista Ilaria Alpi, sarebbe stata se-

polta in Italia, mentre un’altra parte in Somalia». La parte italiana, secondo le informazioni di cui è in possesso la commissione, sarebbe stata nascosta in Calabria.

ROMA - Dopo il voto all’unanimità, da parte della Commissione consultiva Attività Produttive,dell’emendamento che prevede la proroga fino al 31 dicembre 2010 delle agevolazioni sul gasolio e Gpl che interessano le frazioni parzialmente non metanizzate di comuni ricadenti nella zona climatica E - emendamento a firma Quartiani, Froner e sottoscritto anche dai deputati Pdl - l’Uncem caldeggia l’approvazione del testo nella XIV Commissione di merito Unione Europea, prossimo passaggio prima del voto finale in Aula. «Questo emendamento - dice il Presidente dell’Uncem Enrico Borghi sana una ingiusta penalizzazione, relativa alle agevolazioni sull’utilizzo di gasolioegpldariscaldamento, per i residenti delle frazioni non ancora metanizzate di Comuni solo parzialmente metanizzati ricadenti nella fascia climatica E. Unica categoria, questa, rimasta esclusa dalle agevolazioni consolidate dalla legge finanziaria 2009 a favore dei Comuni montani.

Non si tratta di una regalia, ma di un sostegno concreto all’economia di tante famiglie, obbligate per gli effetti del clima all’utilizzo di quantità superiori alla media di gasolio e gpl. Ci auguriamo che la Commissione Unione Europea possa sanare questa disparità di trattamento, approvando l’emendamento».

Pecorella: ci sono segnalazioni attendibili sui luoghi segreti

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010 21

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.347,82 20.843,23 23.090,17 22.841,60 23.058,13 10.817,65

-2,26 -2,36 -1,50 -0,49 -0,33 -0,79

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

EURO/gr

1108,90

26,31

16,24

0,387

PLATINO

1541,00

36,91

PALLADIO

433,00

10,55

¥en

1 Euro

1.0

1.3551

0.88850 120.69

ORO

1 US $

0.73760

1.0

0.65550 89.040

ARGENTO

1 UK £

1.1249

1.5248

1.0 135.77

1 ¥en

0.0082823 0.011225 0.0073600

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma 0,793 +0,00 A2A 1,247 -2,43 Acea 7,315 -0,81 Acegas-Aps 3,89 +0,52 Acotel Group 62,00 +0,57 Acque Potabili 1,648 -0,42 Acsm-Agam 0,8505 -0,12 Actelios 3,4075 -1,02 Aedes 0,2307 +0,39 Aeffe 0,437 +0,46 Aegon 4,50 +2,04 Aeroporto Firenze 13,87 -0,57 Ahold Kon 0,2765 +3,36 Aicon Alcatel-Lucent 2,205 -0,68 Alerion 0,59 +1,20 Allianz 82,30 +0,24 3,5775 -2,72 Amplifon Ansaldo Sts 13,92 -1,69 0,6895 +1,03 Antichi Pellettieri Apulia Prontop 0,3945 +1,28 Arena 0,0286 +3,62 Arkimedica 0,631 -3,29 Arkimedica 2012 Cv5% 100,00 -0,48 Ascopiave 1,545 +0,78 Astaldi 4,925 -3,15 Atlantia 16,70 -2,96 Autogrill Spa 9,185 -0,70 9,00 -2,96 Autostrada To-Mi 18,48 -0,91 Autostrade Merid Axa 14,38 -3,68 Azimut 8,25 -3,11 88,60 -0,50 B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,68 +0,09 Banca Carige Axocv 0,0145 +16,00 Banca Carige Cvxcv 0,0355 -35,45 Banca Generali 6,87 -3,17 Banca Ifis 6,905 +0,73 Banca Intermobiliare 3,8775 +1,77 Banca Italease 0,76 -0,07 Banca Pop Emilia Romagna Axobcv 0,0795 -2,81 4,545 -1,68 Banco Popolare Banco Santander 9,125 -2,51 Basf 41,77 +3,65 Basicnet 1,94 -1,62 Bastogi Spa 2,055 -1,32 Bayer 50,14 +0,28 Bb Biotech 49,70 -1,03 Bca Carige 1,86 -0,43 2,795 -1,15 Bca Carige R 114,65 -0,30 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,573 -0,52 Bca Mps 1,082 -1,10 Bca Pop Di Spoleto 4,345 -0,06 9,25 -1,80 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,82 -0,33 Bca Pop Milano 4,2725 -1,84 Bca Pop Sondrio 6,70 -1,25 0,56 +0,63 Bca Profilo 4,02 -0,68 Bco Desio Bria Rnc 3,98 -0,50 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,55 -1,31 0,445 -1,66 Bee Team 0,675 -2,10 Beghelli Benetton Group 5,63 -1,83 Beni Sta 2011 Cv2,5% 98,97 -0,03 Beni Stabili 0,6505 -0,15 Best Union Company 1,40 -1,34 Bialetti Industrie 0,50 -2,91 1,345 -0,59 Biancamano Biesse 6,28 -1,41 1,05 -5,66 Bioera 29,48 -2,16 Bmw Bnp Paribas 51,50 -2,28 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,472 +0,27 Bonifiche Ferraresi 30,69 +0,39 Borgosesia 1,281 -0,70 Borgosesia R 1,299 -1,07 Bp-10 Cv 4,75% 100,82 -0,34 101,40 -0,09 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 4,46 -1,60 0,2165 +0,51 Brioschi Bulgari 5,595 +0,00 1,027 +3,84 Buongiorno Buzzi Unicem 9,105 -2,72 Buzzi Unicem Rnc 5,685 -1,98 5,05 -0,98 Cad It Cairo Communication 2,65 -1,12 0,975 +1,04 Caleffi Caltagirone 2,16 -3,03 Caltagirone Edit 1,84 -0,54 Camfin 0,2525 -1,75 Campari 7,52 -1,51 0,368 -4,79 Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,375 -0,94

Ora

Min

Max

Apertura

16.30.38 17.30.27 17.30.05 16.30.52 17.21.19 16.30.04 16.30.52 17.30.07 16.30.59 17.08.48 15.10.09 14.06.43

0,792 0,802 0,798 1,246 1,276 1,276 7,24 7,40 7,375 3,785 3,89 3,825 61,66 62,85 1,61 1,679 1,679 0,85 0,881 3,385 3,45 0,2297 0,2339 0,2298 0,43 0,439 4,50 4,54 13,61 13,87

16.30.18 17.07.42 16.30.34 17.19.34 17.30.02 17.30.06 16.30.35 16.30.12 16.30.57 16.30.15 13.12.00 17.30.56 17.30.02 17.30.55 17.30.21 17.30.48 16.30.35 17.20.45 17.30.54 16.20.03 11.05.51 17.30.18 17.30.17 17.30.21 17.23.39 16.30.37 17.30.35 17.30.08 17.30.03 17.24.58 15.04.11 16.30.23 15.56.04 14.51.40 17.23.48 17.30.53 14.07.13 14.55.23 17.30.35 17.30.41 16.15.13 17.30.38 17.30.15 17.30.47 17.30.27 16.30.49 11.56.27 16.30.31 16.07.41 16.30.30 16.19.32 17.30.59 17.17.06 17.30.24 15.49.26 16.12.08 16.30.18 17.30.30 16.30.59 13.56.22 17.30.14

0,26 2,19 0,5655 81,75 3,56 13,89 0,68 0,3805 0,0279 0,631 100,00 1,52 4,86 16,59 9,145 8,92 18,00 14,38 8,16 88,60 2,68 0,0125 0,032 6,87 6,765 3,85 0,76 0,0762 4,52 9,125 41,20 1,94 2,055 49,97 49,70 1,834 2,795 114,56 0,57 1,071 4,3025 9,25 3,73 4,25 6,66 0,556 4,02 3,9475 10,55 0,44 0,67 5,63 98,60 0,649 1,36 0,50 1,342 6,17 1,05 29,48 51,40

0,281 2,2475 0,59 86,16 3,685 14,19 0,71 0,3985 0,03 0,659 100,47 1,549 5,135 17,20 9,43 9,30 18,60 14,89 8,56 88,65 2,68 0,0146 0,055 7,11 6,92 3,92 0,761 0,0849 4,695 9,475 42,87 1,984 2,115 50,14 50,49 1,876 2,87 114,68 0,5845 1,103 4,3475 9,50 3,845 4,375 6,86 0,5745 4,02 4,05 10,75 0,445 0,694 5,845 99,00 0,659 1,43 0,516 1,383 6,43 1,07 29,59 53,39

14.05.18 16.30.30 16.30.32 14.11.59 17.23.04 17.30.56 17.30.08 16.30.43 17.30.40 17.30.04 17.30.50 17.24.13 17.30.52 17.30.28 16.30.58 14.52.44 16.30.43 16.30.28 17.30.09 16.30.44

1,437 30,30 1,253 1,251 100,82 101,00 4,45 0,21 5,515 0,98 9,04 5,675 5,02 2,63 0,945 2,155 1,804 0,249 7,48 0,368

1,48 30,85 30,30 1,281 1,299 101,10 101,49 101,12 4,5975 4,55 0,2189 0,218 5,69 5,58 1,027 0,9895 9,385 9,325 5,82 5,815 5,15 2,70 0,975 2,23 2,2275 1,849 1,821 0,261 7,635 7,62 0,37

16.30.04 2,285

2,39 2,3575

0,2605 0,579 3,6825 14,16 0,68 0,0279 100,47 5,08 17,19 9,225 18,60 8,455 2,68 0,013 0,0348 7,09 3,855 0,7605 0,08 4,60 1,983

1,876 114,56 0,5845 1,092 4,3025 9,395 3,7875 4,3275 6,785 0,5655 3,9475 10,57 0,694 5,715 99,00 0,65 0,516 1,353 6,365 52,52

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt

33,40 21,40 2,03 0,5015 4,455 2,8875 2,39 0,45 0,1486 0,28 0,819 1,533 0,547 1,756 0,6445 0,78 104,50 0,966 23,27 4,685 10,43 1,783 4,6975 0,1979 103,00 0,795 1,22 4,85 30,34 0,917 17,20 9,16 43,94 4,005 3,0275 1,16 45,60 9,39 24,36 2,26 5,54 17,40

-0,77 -1,52 -1,46 -2,62 -1,00 -3,02 -0,62 -2,70 -0,93 -0,71 -0,73 -1,92 -1,62 -4,04 -0,15 +1,30 +0,29 +0,68 +0,69 -2,29 -0,19 -0,45 -2,13 -1,05 -0,16 +0,00 -2,09 -0,21 -2,16 -1,34 +1,18 -0,05 +4,50 +0,00 -1,70 -0,68 -2,12 -1,37 +1,50 -2,59 -1,51 -1,14

16.00.28 17.30.45 16.30.17 16.30.34 17.30.01 17.30.39 17.30.23 14.23.37 16.30.37 16.30.46 15.22.42 17.30.27 16.30.50 17.30.27 16.30.40 16.30.29 15.51.44 15.32.30 17.16.13 17.30.49 17.20.05 16.30.39 17.30.17 16.30.24 17.30.55 15.12.17 17.30.59 17.30.49 15.39.29 17.22.48 16.30.31 16.30.46 9.56.32 17.30.14 16.30.46 17.30.59 17.20.59 16.45.27 17.30.31 17.30.32 14.24.44 17.30.41

33,40 21,35 2,03 0,4905 4,43 2,8725 2,355 0,4405 0,145 0,276 0,80 1,525 0,5335 1,756 0,64 0,77 104,11 0,9355 22,99 4,67 10,43 1,783 4,6875 0,194 102,90 0,795 1,21 4,705 30,25 0,9005 17,05 9,04 43,94 3,975 2,9975 1,143 45,40 9,33 23,71 2,26 5,54 17,10

E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

25,85 0,9835 1,391 1,125 11,26 1,83 3,85 3,90

-2,45 -1,85 -0,21 -2,00 -1,23 +0,55 +0,00 -2,07

15.40.00 17.30.52 15.43.34 17.30.53 17.30.00 17.30.06 17.30.09 17.30.39

25,85 26,16 0,98 1,004 1,00 1,366 1,395 1,117 1,157 1,15 11,20 11,59 1,78 1,83 3,85 3,7525 3,8825 3,9775 3,9775

24,92 16,41 5,34 9,18 0,827 1,034 8,20 0,1442 2,50 0,234

+0,12 -2,44 -2,64 -1,92 -3,84 -1,52 -2,50 -3,67 +0,30 +1,56

17.30.31 17.30.41 17.24.35 17.30.18 16.30.41 16.30.16 17.30.41 16.30.03 17.30.01 16.30.22

24,90 25,35 16,36 16,75 16,71 5,31 5,48 9,05 9,40 9,335 0,824 0,8725 0,8725 0,9845 1,06 1,06 8,40 8,16 8,425 0,141 0,1552 0,145 2,4175 2,51 0,23 0,2354 0,2307

10,99 6,10 8,275 1,075 13,81 7,73 4,735 5,03 4,235 4,1275 0,468 0,1738 9,30 4,15 0,52 10,61 7,44 2,4625 17,10 1,15 0,435 6,09 27,08 2,03 0,6295 1,567 16,39 4,5875 2,70 2,0075 3,3675 5,90

-2,91 -2,09 -1,49 -2,09 -9,08 -2,15 -2,87 -1,85 -0,59 +0,43 -0,11 -0,40 -2,41 -0,18 +0,00 -2,21 -2,04 -2,28 +1,79 -0,86 -3,33 +1,42 -2,31 -0,98 -0,94 +2,42 -2,09 -0,54 -0,55 -0,62 -1,25 -1,01

17.30.19 17.30.40 17.23.26 17.30.41 17.30.08 17.30.21 17.30.17 17.30.18 16.47.59 17.30.16 16.08.42 16.30.17 17.30.44 16.17.24 16.30.19 17.30.32 17.30.20 17.30.50 15.30.21 16.04.40 16.30.33 16.10.15 13.30.14 16.32.37 17.30.21 15.22.05 17.30.58 17.30.44 15.10.32 17.30.42 17.30.29 16.16.23

10,98 11,36 11,28 6,03 6,255 8,275 8,38 1,072 1,131 1,099 13,76 14,85 14,85 7,65 7,98 7,805 4,71 4,92 4,8525 4,98 5,18 5,06 4,24 4,0825 4,02 4,135 4,02 0,46 0,476 0,1703 0,1744 9,24 9,615 9,535 4,11 4,25 4,25 0,5105 0,52 0,519 10,55 10,90 10,77 7,425 7,625 7,55 2,4625 2,5175 2,51 17,07 17,32 1,147 1,16 0,4305 0,452 0,448 6,005 6,095 27,08 27,08 2,03 2,05 0,616 0,6385 1,501 1,599 1,502 16,38 16,70 16,60 4,5675 4,66 4,5975 2,70 2,715 2,00 2,10 2,02 3,3675 3,50 3,50 5,835 6,22 6,17

4,45

+2,54 16.30.20 4,3625

33,50 22,00 2,04 0,513 4,48 2,9975 2,39 0,4645 0,15 0,28 0,82 1,59 0,556 1,83 0,664 0,7925 104,50 0,966 23,27 4,8425 10,96 1,81 4,8125 0,2026 103,19 0,795 1,261 4,99 31,11 0,92 17,45 9,43 43,94 4,005 3,03 1,175 46,88 9,55 24,50 2,44 5,66 17,91

Apertura

4,54

2,04 0,512 2,9425 0,15 1,558 0,6445 0,78

1,81 4,7925 0,1979

4,905 17,13 9,22

45,87 23,83 17,70

AZIONI

Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,616 2,52 0,929 13,15 1,52 0,948 1,702 0,81 2,1625 8,095 8,705 8,15 6,38 0,3675 0,609 3,7425 2,5875 1,966 0,0695 1,407 1,294 3,2775

-0,80 -7,94 -0,11 -0,68 -0,59 +0,00 -2,30 -1,34 -2,48 -3,97 -0,91 -2,39 -5,48 +0,82 -0,73 +1,70 -0,86 -1,70 -0,71 -0,14 -3,14 -0,98

17.30.48 17.30.07 16.30.22 17.30.11 17.30.12 16.22.54 16.14.32 16.30.11 17.30.37 13.13.37 17.30.51 15.01.18 17.24.56 16.30.39 15.34.12 17.30.53 17.30.51 17.30.45 16.17.27 14.40.35 17.30.03 17.30.04

1,603 2,5125 0,912 13,06 1,49 0,9105 1,702 0,797 2,1575 7,87 8,64 7,82 6,38 0,3605 0,5805 3,6075 2,57 1,96 0,0695 1,381 1,293 3,23

1,641 2,70 0,929 13,23 1,543 0,949 1,75 1,74 0,824 0,81 2,24 2,22 8,10 7,87 9,035 8,785 8,21 7,82 6,80 0,377 0,37 0,609 0,609 3,7425 3,6925 2,6725 2,5925 2,04 1,976 0,0725 0,0702 1,409 1,339 1,33 3,3075

7,915 4,46 27,64 19,49 1,835 0,8595 0,1029 7,31 2,74 0,359 0,58

-2,10 -2,46 -2,50 -2,06 +0,82 -0,12 -1,06 -1,22 +1,86 +0,42 -2,36

17.30.23 17.30.46 17.30.33 17.30.34 14.55.05 17.30.35 16.30.01 17.30.15 16.30.51 16.05.47 15.17.52

7,875 4,455 27,33 19,44 1,802 0,8505 0,0999 7,30 2,69 0,35 0,5615

8,11 8,075 4,585 28,42 19,89 1,838 0,861 0,108 0,105 7,72 7,445 2,74 0,36 0,3575 0,60 0,5615

2,20 3,3225 13,27 19,09 77,00 2,2675 0,1312 1,39

+0,11 -0,97 +1,07 +0,79 -2,56 -3,41 +0,00 -0,71

16.33.50 17.30.50 17.30.49 17.30.32 17.16.58 17.30.04 15.57.53 15.27.41

2,23 2,23 2,17 3,3025 3,415 3,37 13,06 13,29 13,14 18,91 19,40 18,93 77,00 79,00 2,25 2,3475 2,3475 0,1303 0,1329 0,1303 1,39 1,40 1,40

5,93 3,13 5,47 7,705 4,015 2,4375

-0,67 -1,73 -3,36 -1,41 -2,90 -2,50

17.30.17 16.30.57 17.30.48 17.30.30 17.30.51 16.30.12

5,925 3,1175 5,455 7,66 3,91 2,4375

1,954 2,13 3,345 1,67 2,73 0,16 7,195 0,45 0,1215 0,267 1,29 113,00 5,70 2,10 2,565 5,60 9,67

-2,66 -0,47 -1,62 -1,42 +0,46 -2,44 -2,77 +0,00 -2,88 -1,66 -0,77 +0,04 -0,87 -4,33 +0,98 -0,88 -1,98

17.30.30 17.23.14 15.54.49 16.30.35 17.30.38 16.30.12 17.30.19 16.04.05 16.30.10 13.51.19 15.47.17 13.55.06 17.30.27 14.20.20 17.30.06 16.30.56 17.20.47

1,953 2,13 3,335 1,651 2,6875 0,16 7,105 0,45 0,1172 0,263 1,272 113,00 5,605 2,0325 2,52 5,435 9,60

0,4695

-1,37 15.55.57

0,46

1,86 1,794 12,98 21,51 2,02 4,3375 2,75 1,105 0,3735 0,433 0,383 10,22 0,427 0,6995 81,50 1,82 1,00 0,94 7,20 12,52 0,3295 0,92 1,106

-0,80 -1,05 +0,08 -0,88 +1,00 -1,36 +2,23 +0,46 -3,36 -2,91 -2,79 -1,92 -4,37 -1,48 -3,03 -3,70 +3,09 -2,08 -0,28 -2,72 -4,63 +0,22 -1,95

17.30.49 17.30.24 15.22.36 16.33.13 16.30.28 16.30.24 16.30.41 16.30.41 17.30.55 17.30.50 17.30.39 11.10.47 16.30.21 17.23.16 17.22.14 16.30.19 16.30.52 15.17.19 17.30.29 17.30.08 16.30.58 16.30.11 17.30.12

6,00 3,13 5,645 7,95 4,16 2,48

5,97 5,645 7,805 3,955

2,0275 1,999 2,1425 3,39 3,39 1,69 1,69 2,7775 2,7175 0,1655 0,1607 7,495 0,451 0,1279 0,267 1,29 1,278 113,00 5,74 2,1025 2,65 5,60 9,82 0,47

0,462

1,805 1,91 1,91 1,786 1,823 1,815 12,98 12,99 12,98 21,51 21,51 1,998 2,025 2,01 4,25 4,3375 4,25 2,67 2,80 2,69 1,083 1,12 0,369 0,3885 0,383 0,431 0,445 0,3825 0,393 0,393 10,06 10,47 10,15 0,427 0,445 0,6995 0,71 81,50 82,00 1,743 1,95 1,936 0,9625 1,02 0,97 0,94 0,95 0,9425 7,08 7,29 12,47 12,93 12,85 0,322 0,346 0,346 0,92 0,92 1,10 1,136 1,115

22 Venerdì 26 Febbraio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F

Prezzo ultimo contr. Var %

0,732 2,0875 2,255 5,345 29,50 0,21 15,30 0,405 0,0816 0,3695 0,968 62,20 0,343 15,90 0,435 5,80 5,135 0,3085 24,09 53,05 1,801 9,74 6,12 0,69 0,157 1,10 5,10 6,235 93,03 62,14 2,21 3,445 0,0851 59,90 0,1167

-0,81 -0,59 +0,22 -0,47 -3,28 +0,43 -1,03 -0,49 -2,27 -1,99 -6,65 -3,95 -2,56 +0,25 -0,68 -3,33 -2,19 +0,65 -1,19

Ora

Min

Max

0,732 2,0025 2,255 5,32 29,50 0,207 15,12 0,401 0,0791 0,3695 0,9635 62,20 0,343 15,57 0,43 5,80 5,11 0,3055 23,84

0,745 2,10 2,255 5,385 30,99 0,2155 15,60 0,414 0,0847 0,384 1,00 65,24 0,3495 15,90 0,435 6,00 5,205 0,3095 24,40

-1,80 16.48.17 52,86

53,62

-3,95 -0,05 -0,89 -1,00 -2,06 +0,00 +0,39 -3,85 -0,22 -2,45 -2,54 +0,00 -13,16 -20,11 +0,17

17.24.38 17.30.57 11.00.08 17.30.23 16.55.33 17.30.24 17.30.59 16.23.49 16.30.11 16.30.48 16.13.32 14.21.12 15.09.48 17.30.40 16.30.30 17.23.16 17.23.16 16.30.11 17.30.17

17.30.34 14.17.46 16.19.46 16.30.59 17.30.04 17.30.05 17.30.24 17.30.06 17.17.55 16.10.52 16.30.56 17.30.19 16.30.35 16.35.31 16.30.00

Apertura

2,255 5,345 30,99 0,4055 0,379 0,9635 0,3495 0,43 0,3095 24,15

1,797 1,88 1,863 9,325 9,74 6,11 6,18 0,69 0,70 0,695 0,1568 0,162 0,1603 1,10 1,10 5,08 5,155 6,235 6,51 6,43 93,00 93,23 62,10 63,23 2,105 2,2825 2,2725 3,43 3,4575 3,445 0,085 0,098 0,0891 59,90 59,90 0,1133 0,1186 0,115

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio

40,10

Ora

Min

Max

Apertura

-0,32 16.53.54 39,83

41,15

2,05 4,02 66,00 1,35 0,2845

+7,33 -0,19 -1,34 -2,53 +1,61

17.30.28 15.25.41 15.52.44 16.30.13 15.16.02

1,896 3,91 65,02 1,334 0,2845

2,08 4,025 66,00 1,389 0,299

6,275 1,34 14,00 2,32 0,086 1,056 0,0785 0,787 16,80 15,06 2,9975 4,135 0,1514 46,77

-0,87 -0,74 -2,23 +1,09 -4,87 -3,12 -2,00 -3,14 +0,48 -11,62 +0,08 +0,73 -1,11 -0,28

17.30.19 11.25.15 15.42.00 13.56.30 16.30.51 17.30.02 16.30.52 17.30.15 15.46.43 17.30.44 17.30.31 16.30.53 17.30.20 17.30.31

6,24 1,34 14,00 2,27 0,0851 1,025 0,078 0,768 16,80 14,82 2,98 4,00 0,1502 46,25

6,43 1,34 14,00 2,32 0,093 1,071 0,0819 0,8035 16,90 16,55 3,005 4,2575 0,1542 47,07

15,52 2,9925 4,1975 0,1519 46,80

-3,92 17.19.51 40,39 -1,40 16.30.02 11,22

41,46 11,63

11,55

40,39 11,24 6,58 9,09 109,80 0,764 1,83 2,565 0,811 0,536 4,35

+1,31 -0,16 -0,30 -1,80 -3,43 -0,19

17.30.29 17.30.47 17.06.43 17.30.09 17.30.37 12.30.45

2,08 65,20 1,385 0,299 6,29 1,34 14,00 0,0871 1,062 0,08 0,7925

6,395 6,60 6,60 9,06 9,25 9,10 109,63 110,13 109,85 0,749 0,7765 0,769 1,825 1,902 1,874 2,565 2,60

-1,99 17.30.30 0,808 0,836 -2,81 17.30.21 0,5345 0,5535 -1,14 16.30.43 4,22 4,35

0,825 0,55 4,35

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

1,33 4,20 3,61

1,33 4,27 3,65

4,20

1,33 4,2625 3,64

-0,75 16.30.50 -0,18 16.30.14 +0,00 17.30.52

8,995 0,0689 0,05 3,9075 0,0356 0,291 0,393 0,1925

+2,22 -1,15 -6,72 -1,94 +1,14 -2,18 -2,96 -5,87

11.38.38 16.30.54 16.55.43 17.30.51 16.30.21 16.33.26 16.35.04 16.30.12

8,995 8,995 0,0672 0,0704 0,07 0,05 0,055 0,0543 3,85 3,985 0,0332 0,0368 0,035 0,291 0,30 0,392 0,405 0,1911 0,208 0,205

0,0651 0,0319 0,2479 0,012 0,06 0,0285 0,0912 0,017 0,045 0,798 0,262 2,50

-18,52 +6,33 -0,16 +0,00 -11,37 +5,56 -5,00 -15,00 -10,00 -0,87 -0,57 -3,85

17.30.32 14.19.46 15.10.56 16.30.57 15.30.04 16.22.47 17.30.09 16.30.49 16.30.09 16.54.04 14.25.22 17.17.31

0,0644 0,0318 0,2315 0,0096 0,06 0,0274 0,0912 0,0166 0,045 0,796 0,262 2,50

0,0025 0,0039 0,0353 5,25 0,154 3,88 0,40

-7,41 -2,50 -0,56 -1,59 -10,10 -1,65 -0,25

16.10.56 17.22.13 17.06.53 17.30.17 16.30.09 17.30.30 16.05.22

0,0025 0,0026 0,0025 0,0039 0,004 0,0332 0,0353 0,0332 5,15 5,38 5,30 0,1421 0,17 0,1525 3,8575 3,965 3,965 0,394 0,4085

0,076 0,032 0,2479 0,0123 0,06 0,0285 0,0984 0,017 0,045 0,819 0,262 2,515

0,066 0,032 0,2479 0,011 0,06 0,0279 0,0966 0,0166 0,262

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam P. Az. Italia Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Vegagest Az. Italia A Vegagest Az. Italia B Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Caam Azioni Qeuro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa

-0,30 -1,45 -0,74 -1,55 -1,55 -1,58 -1,64 -1,08 -1,81 -1,38 -1,53 -1,37 -1,36 +0,44 +0,51 +0,20 +0,13 +0,19 -1,32 -2,16 -1,33 -1,56 -1,55 -1,46 -1,46 -1,50 -1,57 -1,60 -1,75 -1,14 -1,34 -0,94 -1,58 -0,90 -1,64 +0,17 +0,16 -1,58 +0,00 -1,04 -1,60 -1,57 -1,04 -1,42 -1,47 -1,61 -1,41 -1,42

-1,50 -1,27 +0,48 +0,56 +0,62 +0,48 +0,54 -1,19 -1,20 -1,17 +0,49 +0,49 -1,07 -1,21 -1,10 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 5,83 4,043 19,827 19,508 18,942 6,708 6,75 16,834 5,066 4,62 5,10 5,162 3,621 3,324 16,406 4,544 11,681 19,202 18,235 14,713 10,648 10,733 12,332 12,616 9,968 21,113 8,322 14,959 8,553 15,858 4,521 5,35 5,392 12,564 13,29 13,616 16,712 5,00 3,521 10,606 5,785 5,501 4,802 6,022 6,046 9,002 8,898

4,339 3,902 13,999 12,137 4,348 24,736 12,88 4,236 5,436 5,175 5,963 6,128 5,43 4,799 5,32 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 -0,80 15,293 -0,79 15,097 -0,51 6,816

VARIAZ. QUOT.

-1,02 Anima Europa -1,09 Arca Azioni Europa Bancoposta Azionario Euro -1,13 Bim Azionario Europa -0,99 Bnl Azioni Europa Crescita -0,91 Bnl Azioni Europa Dividendo -0,98 Bpvi Azionario Europa -0,91 Caam Europe Equity +0,25 Carige Azionario Europa A -0,96 -0,96 Carige Azionario Europa B +0,19 Carismi Dynamic Europe A Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione -1,16 Epsilon Qvalue +0,40 +0,64 Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa +0,40 Eurizon Focus Az. Europa +0,52 Euromobiliare Europe Eq. -0,84 Europa -0,96 Fideuram Master Sel.Equity Europe -0,62 Fondaco Eu Sri Equity Beta -1,16 -1,03 Fondersel Europa -1,10 Fonditalia Eq. Europe R -1,10 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A -1,02 Gestielle Europa B -1,01 Gestnord Azioni Europa -1,06 Imieurope -1,06 -1,20 Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe -1,22 Investitori Europa -1,02 Laurin Eurostock -0,99 -0,23 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B -0,23 Mediolanum Amerigo Vespucci -0,70 -0,73 Mediolanum Europa 2000 -0,78 Nextam P. Az. Europa -1,06 Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A -0,97 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -0,93 Prima Geo Europa A +0,45 Prima Geo Europa Pmi A +0,42 Prima Geo Europa Pmi Y +0,42 +0,45 Prima Geo Europa Y -0,99 Ras Lux Equity Europe -1,06 Sai Europa -1,41 Soprarno Azioni Euro 50 Symphonia Europa -0,41 Synergia Az. Europa -0,98 -0,22 Talento Comp. Europa -0,87 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa +0,51 Vegagest Az. Europa A -0,84 Vegagest Az. Europa B -0,85 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +0,62 AZ. SALUTE +0,51 Eurizon Az. Salute E Ambiente AZ. FINANZA +0,41 Eurizon Az. Finanza Fonditalia Euro Financials R -2,19 -2,17 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,82 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,86 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -0,43 Fonditalia Euro Cyclicals R -1,38 -1,38 Fonditalia Euro Cyclicals T Fonditalia Euro Defensive R -0,82 Fonditalia Euro Defensive T -0,82 Fonditalia Euro T.M.T. R -1,22

3,696 8,912 4,192 9,41 11,019 2,836 3,696 4,034 5,252 5,474 4,189 3,96 8,299 5,046 5,353 7,576 7,869 13,189 12,211 8,474 83,405 12,433 8,643 8,711 6,621 6,761 8,09 17,392 6,278 5,509 4,774 3,596 6,198 3,515 5,502 14,188 4,721 2,787 13,956 6,412 10,316 18,616 19,123 10,609 38,084 9,902 3,699 5,16 5,875 114,361 5,35 5,769 4,486 4,529 8,891

14,797

16,937 5,503 5,534 3,815

5,763 8,432 8,662 10,57 9,973 10,064 11,157 11,258 5,265

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Interfund Int.Sec.New Economy Optima Tecnologia Vegagest Mobiliare Re A Vegagest Mobiliare Re B AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Prima Forza 4 A Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato Vegagest Sintesi Dinamico BIL. OBBLIGAZIONARI

-1,21 +0,00 +0,00 -0,83 -0,85 -0,49 -0,49

5,297 2,444 2,464 31,494 2,553 4,04 4,04

-0,22 +0,23 +0,23 -0,69 -0,38 -0,39 -0,48 -0,50 -0,70 -0,40 +0,35 +0,35 -0,57 -0,26

3,669 3,907 3,961 31,351 9,713 9,794 4,366 4,41 12,045 4,283 3,705 3,763 5,057 5,015

+0,14 2,849 +0,14 2,917 +0,47 5,58 +0,10 5,101 -1,77 8,196

-0,03 +0,19 +0,48 -0,49 -0,40 +0,00 -0,63 -0,10 -0,43 -0,61 -0,64 -0,53 +0,16 +0,16 +0,16 +0,38 +0,20 +0,34 -0,43 +0,03 -0,19 -0,25 -0,26 -0,28 -0,45 -0,57 -0,17 -0,27 +0,15 +0,13 -0,02 -0,06 -0,25 +0,31 +0,31 -0,43 +0,25 -0,07 -0,47 -0,41 -0,20 -0,09 -0,45 -0,30

17,594 4,73 15,587 30,376 4,468 3,907 23,122 5,894 21,701 5,686 5,78 5,028 4,273 4,329 6,115 34,467 6,038 23,602 25,978 11,64 44,929 9,85 9,918 12,16 14,499 29,853 11,998 4,87 6,034 4,481 5,016 9,584 5,983 4,167 4,234 3,506 4,374 5,481 5,051 5,553 5,387 5,274 6,446 5,574

VARIAZ. QUOT.

Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Arca Te Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Caam Qbalanced Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Prima Forza 2 A Prima Forza 2 Y Prima Forza 3 A Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont.

Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Vegagest Sintesi Audace Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Arca Mm Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine Caam Breve Termine Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Gestielle Cedola Imi 2000 Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine Optima Reddito B.T.

-0,04 +0,28 -0,01 -0,07 +0,10 +0,09 -0,07 -0,24 +0,09 -0,28 -0,31 +0,08 +0,15 +0,03 -0,11 -0,10 -0,11 -0,04 +0,02 -0,03 -0,12 -0,07 -0,07 +0,14 +0,14 -0,03 -0,60 -0,17 -0,38 +0,09 +0,00 -0,04 -0,16 -0,20

+0,08 -0,03 +0,04 +0,03 -0,04 +0,03 +0,11 -0,03 -0,05 +0,03 +0,04 +0,02 +0,02 +0,00 -0,02 -0,01 +0,00 -0,05 -0,05 -0,02 +0,04 +0,00 +0,01 +0,14 +0,15 +0,00 +0,00 -0,01 -0,03 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,03 -0,03 +0,04 +0,01 +0,01 +0,05

9,36 5,732 16,072 5,345 4,917 7,525 5,439 22,473 8,54 4,952 5,104 3,976 3,98 6,392 10,285 10,351 8,788 5,173 5,108 9,813 5,677 4,55 4,594 4,847 4,92 5,763 5,325 5,387 5,784 5,786 5,487 5,431 5,476 33,684

15,838 7,07 14,764 6,192 16,338 6,53 7,478 6,289 7,446 11,576 11,337 5,477 5,524 4,995 5,765 7,76 7,815 6,285 6,327 15,258 8,468 9,558 14,171 7,891 7,925 7,86 7,888 7,571 7,62 6,602 16,875 6,678 5,65 6,925 6,067 13,813 12,142 8,979 6,666

VARIAZ. QUOT.

+0,00 Optima Riserva Euro -0,01 Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A +0,05 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,02 Soprarno Pronti Termine +0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,04 Teodorico Monetario +0,00 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,00 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,07 +0,00 Unibanca Monetario +0,03 Valori Responsabili Monetario Vegagest Obb. Euro Breve Termine A +0,02 Vegagest Obb. Euro Breve Termine B +0,03 Zenit Monetario I +0,03 +0,04 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L +0,42 Allianz Reddito Euro T +0,42 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Anima Obb. Euro +0,07 Arca Rr +0,27 +0,08 Azimut Reddito Euro +0,31 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,31 Bim Obb. Euro Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,39 Bpvi Obblig. Euro +0,24 Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,15 Carige Obbligazionario Euro A +0,21 +0,22 Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,53 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,54 Carismi Bond Euro A -0,14 -0,13 Carismi Bond Euro B Ducato Fix Euro Mt A -0,13 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 -0,01 Epsilon Qincome -0,15 Eurizon Focus Obb. Euro +0,33 Euromobiliare Reddito Europe Bond +0,34 Fondaco Euro Gov. Beta +0,36 Fondersel Euro +0,28 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,80 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,80 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,43 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,43 +0,26 Gestielle Lt Euro A +0,25 Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A +0,09 Gestielle Mt Euro B +0,09 +0,15 Imirend +0,82 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term +0,43 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,07 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,26 Intra Obb. Euro +0,39 Italfortune Euro Bonds +0,00 +0,16 Leonardo Obbligazionario +0,31 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney +0,27 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,21 Optima Obbligazionario Euro +0,22 -0,10 Prima Fix Obbligazionario Mlt A Ras Lux Bond Europe +0,41 Sai Eurobbligazionario +0,20 Synergia Obb Euro M.T. +0,29 Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,29 -0,07 Unibanca Obbligazionario Euro Vegagest Obb. Euro A +0,28 +0,28 Vegagest Obb. Euro B Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B Vrg Coro Reddito +0,47 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Bond Corporate +0,32

5,289 7,14 13,153 10,154 5,171 5,058 7,476 6,899 6,732 5,743 5,857 5,838 5,876 7,544 7,506

32,293 31,661 4,983 7,112 8,972 15,661 6,851 6,847 6,765 6,662 5,432 10,728 10,838 5,54 5,627 5,527 5,584 7,594 7,676 7,403 13,996 15,368 7,449 119,545 7,983 7,21 7,263 10,841 10,901 8,215 8,292 15,052 15,181 9,478 8,157 8,16 6,949 11,494 5,924 8,42 7,54 6,43 6,565 17,272 6,962 5,81 56,525 12,809 5,151 6,878 5,799 6,487 6,553 6,252 6,252 5,614 6,972

VARIAZ. QUOT.

+0,00 102,249 Caam Corporate 3 Anni +0,00 5,089 Caam Corporate Giugno 2012 Carige Corporate Euro A +0,25 6,436 Carige Corporate Euro B +0,23 6,492 Corporate Bond +0,18 7,30 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,11 5,555 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,01 7,469 +0,26 8,333 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,26 8,372 Fonditalia Euro Corporate Bond T Interfund Euro Corporate Bond +0,26 4,954 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,28 7,558 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -5,55 4,715 -0,12 6,41 Prima Fix Imprese A Prima Fix Imprese Y -0,12 6,482 Sai Obbligazionario Corporate +0,23 6,524 Synergia Obb Corporate +0,22 5,366 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,23 7,715 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,11 6,976 +0,01 13,641 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,01 13,692 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,01 7,513 Interfund Bond Euro High Yield Prima Fix High Yield A +0,21 7,586 Prima Fix High Yield Y +0,21 7,714 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,51 8,703 +0,50 5,82 Azimut Reddito Usa Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,52 6,01 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 +0,55 8,164 Fonditalia Bond Usa R Fonditalia Bond Usa T +0,55 8,216 Gestielle Bond Dollars A +0,69 8,753 +0,69 8,859 Gestielle Bond Dollars B +0,57 7,093 Interfund Bond Usa +0,49 13,763 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +0,67 15,498 Allianz Reddito Globale T +0,68 15,209 Alpi Obbligazionario Internazionale +0,14 7,23 Alto Internazionale Obb. +0,15 6,121 +0,51 12,408 Arca Bond +0,25 7,985 Aureo Obbligazioni Globale +0,35 5,759 Bim Obb. Globale +0,42 5,786 Bpvi Obblig. Internazionale Carige Obbligazionario Internazionale A +0,44 5,725 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,67 5,827 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali +0,01 8,34 Euromobiliare Intern. Bond +0,25 8,549 Fondersel Internazionale +0,25 13,861 +0,51 6,329 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,52 6,414 Gestielle Obbligazionario Intern. B Imibond +0,68 15,711 +0,23 5,269 Mc G.Fdf Global Bond A Mc G.Fdf Global Bond B +0,21 5,218 +0,58 6,378 Mediolanum Intermoney Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Optima Obb. Euro Global +0,20 6,90 Pianeta +0,61 9,431 Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,15 8,773 -0,02 5,04 Prima Forza 1 A Prima Forza 1 Y -0,04 5,07 +0,39 7,895 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,57 5,643 +0,53 5,689 Vegagest Obb. Internazionale A Vegagest Obb. Internazionale B +0,54 5,745 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,05 5,66

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010 23

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,35 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,11 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 Ducato Fix Yen Y -0,04 Fonditalia Bond Japan R +1,10 Fonditalia Bond Japan T +1,11 Interfund Bond Japan +1,15 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti -0,06 Bnl Obbligazioni Emergenti -0,02 Emerging Markets Bond +0,02 Eurizon Focus Obb. Emergenti -0,05 Euromobiliare Emerging Markets Bond +0,24 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R-0,08 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T-0,08 Gestielle Emerging Mkt Bond A -0,03 Gestielle Emerging Mkt Bond B -0,03 Interfund Bond Global Emerging Markets -0,09 Mc G.Fdf High Yield A +0,14 Mc G.Fdf High Yield B +0,14 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti +0,02 Optima Obb. Emergent Market +0,04 -3,06 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A Prima Fix Emergenti A -0,02 Prima Fix Emergenti Y -0,02 Vegagest Obb. Paesi Emergenti A +0,10 Vegagest Obb. Paesi Emergenti B +0,10 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Anima Convertible -0,15 Azimut Trend Tassi +0,03 Caam Obbligazionario Euro -0,04 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,02 Consultinvest Obbligazionario -0,02 Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,02 Eurizon Obb. Etico -0,15 Fonditalia Inflation Linked R +0,23 Fonditalia Inflation Linked T +0,23 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,14 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,16 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,09 Interfund Inflation Linked +0,23 +0,25 Mediolanum Risparmio Reddito Mediolanum Vasco De Gama +0,11 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,17 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,53 -1,37 Pioneer Obb. Euro Dis. A Ras Lux Short Term $ -0,01 -0,06 Ras Lux Short Term Euro Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,28 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,51 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,04 Alto Obbligazionario +0,06 Anima Fondimpiego -0,07 Arca Obb.Europa +0,11 Azimut Contofondo -0,15 +0,08 Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 +0,16 +0,22 Bim Corporate Mix Bnl Telethon +0,24 Ca Multimanager Difensiva +0,00 -0,08 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 Carige Bilanciato 10 +0,06 -0,13 Cividale Forum Iulii Rendita A Cividale Forum Iulii Rendita B -0,11 Cr Cento Misto Best -0,15 Eurizon Diversificato Etico +0,04 +0,12 Eurizon Rendita Eurizon Soluzione 10 +0,06 Fucino Dynamic +0,13 Gestielle Etico Per Ail A -0,05 Gestielle Etico Per Ail B -0,03 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,09 Leonardo 80/20 -0,08 +0,08 Nextam P. Obbligazionario Misto Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,12 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A -2,78 +0,29 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance +0,17 +0,12 Sforzesco Symphonia Patr.Globale Reddito -0,06 Synergia Bilanciato 15 +0,02 Total Return Obbligazionario -0,12 +0,15 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,08 Valori Responsabili Obbligaz. Misto -0,05 Vegagest Sintesi Moderato Zenit Obb. I +0,10 Zenit Obb. R +0,10 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corp. Bond +0,23 +0,32 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,18 +0,16 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Aureo Cash Dynamic -0,02 +0,12 Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' +0,04 Caam Soluzioni Tassi +0,04 -0,09 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B -0,07 -0,27 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario +0,00 Consultinvest Reddito -0,08 -0,02 Ducato Fix Rendita A Ducato Fix Rendita Y -0,01 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,05 +0,09 Premium Risparmio +0,11 Ritorni Reali -0,12 Symphonia Bond Flessibile +0,24 +0,09 Ubi Pra. Active Duration Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,06 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 Volterra Tr Obblig. +0,02

6,645 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash 8,312 Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At 4,54 Allianz Liquidita' B 4,576 Anfiteatro Tesoreria 9,362 Anima Liquidita' 9,416 Arca Bt 5,641 Arca Bt Tesoreria Aureo Liquidita' 12,905 Azimut Garanzia 21,365 Bnl Cash 5,905 Caam Eonia 10,913 Caam Liquidita' 6,744 Carige Liquidita' Euro A 9,967 Carige Liquidita' Euro B 10,003 Carismi Liquidita' B 9,844 Epsilon Cash 9,997 Eurizon Focus Tesoreria Euro A 10,276 Eurizon Focus Tesoreria Euro B 7,001 Eurizon Liquidita' A 5,065 Eurizon Liquidita' B 8,404 Euromobiliare Conservativo 7,137 Euromobiliare Contovivo 9,395 Fideuram Moneta 12,533 Fondaco Euro Cash 12,77 Fondo Liquidita' 7,108 Gestielle Cash Euro A 7,197 Gestielle Cash Euro B Mediolanum Risparmio Monetario 6,047 Nextam P. Liquidita' 8,941 Nordfondo Liquidita' 5,444 Optima Money 5,101 Pensplan Invest Cash Fund 5,189 Pioneer Liquidita' Euro A 8,702 Prima Fix Monetario A 8,819 Prima Fix Monetario I 6,098 Prima Fix Monetario Y 5,357 Sai Liquidita' 13,428 Symphonia Comp.Monetario 13,495 Synergia Monetario 7,014 Synergia Tesoreria 7,107 Ubi Pramerica Euro Cash 5,743 Vegagest Monetario A 13,286 Vegagest Monetario B 10,863 Vrg Coro Tesoreria 9,951 LIQUIDITA' AREA DOLLARO 5,309 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro 5,837 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ 15,645 FLESSIBILI 6,498 8a+ Gran Paradiso 144,581 8a+ Latemar 65,931 8a+ Monviso 9,379 Abis Flessibile 4,884 Abn Amro Expert A-Rt400 Adb Globale Quantitativo 5,537 Agora Flex 8,709 Agora Selection 19,422 Agora Valore Protetto 8,263 Alarico Re 5,208 Allianz F100 L 7,859 Allianz F100 T 5,813 Allianz F15 L 5,466 Allianz F15 T 5,824 Allianz F30 L 5,00 Allianz F30 T 5,215 Allianz F70 L 5,437 Allianz F70 T 5,47 Anfiteatro Bond Plus 5,585 Anfiteatro Conservative Flex 5,844 Anfiteatro Corporate Absolute Return 7,906 Anfiteatro Corporate Bt 5,969 Anfiteatro Total Return 6,881 Anima Fondattivo 4,543 Aqqua 6,326 Arca Capitale Garantito Dic 2013 6,371 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 5,671 Arca Corporate Bt 6,052 Arca Rendimento Assoluto T3 5,983 Arca Rendimento Assoluto T5 6,597 Aureo Defensive 8,079 Aureo Ff 1classe Flessibile 4,854 Aureo Finanza Etica 17,043 Aureo Flex Euro 9,808 Aureo Flex Italia 7,044 Aureo Flex Opportunity 5,241 Aureo Plus 4,32 Aureo Rendimento Assoluto 6,021 Azimut Strategic Trend 6,018 Azimut Trend 5,468 Azimut Trend America 8,181 Azimut Trend Europa 8,14 Azimut Trend Italia Azimut Trend Pacifico 5,296 Bancoposta Centopiu' 4,989 Bancoposta Centopiu' 2007 5,114 Bancoposta Extra 4,988 Bg Focus Azionario 5,227 Bim Flessibile 6,677 Bnl Target Return Conservativo 9,961 Bnl Target Return Dinamico 4,959 Bnpp 100% E Pià Grande Asia 5,579 Bnpp 100% E Pià Grande Europa 5,683 Bnpp Equipe Attacco 5,505 Bnpp Equipe Centrocampo 5,456 Bnpp Equipe Difesa 7,345 Caam Absolute 18,313 Caam Dynamic Allocation 18,583 Caam Equipe 1 6,547 Caam Equipe 2 6,49 Caam Equipe 3 7,888 Caam Equipe 4 5,953 Caam Eureka China Double Wine 5,096 Caam Eureka Double Call 5,669 Caam Eureka Double Win 10,511 Caam Eureka Double Win 2013 5,268 Caam Eureka Dragon 5,152 Caam Eureka Ripresa 2014

VARIAZ. QUOT.

+0,00 +0,00 +0,00 +0,02 -0,02 +0,00 -0,02 -0,02 +0,00 -0,01 +0,00 +0,00 -0,01 -0,02 -0,02 -0,02 +0,00 +0,03 +0,03 +0,03 +0,03 +0,00 +0,01 -0,01 +0,00 +0,00 +0,00 -0,01 -0,02 -0,02 -0,02 -0,02 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,01 +0,01 +0,00 -0,02 +0,00 -0,01 -0,02 -0,02 -0,02

5,557 5,593 5,069 5,712 5,675 6,609 8,749 5,766 5,716 12,319 22,179 101,965 8,958 6,305 6,361 5,297 6,266 7,659 7,695 7,302 7,472 11,094 11,84 14,614 116,096 7,594 7,048 7,081 5,478 5,823 6,199 6,15 5,927 5,061 8,519 8,611 8,594 11,515 7,422 5,02 5,043 7,284 5,86 5,895 5,636

-0,06 -0,36 +0,06 +0,00 +0,02 -0,49 -0,04 -0,02 +0,02 -0,84 -0,82 -0,81 +0,11 +0,13 +0,04 +0,02 -0,45 -0,45 -0,01 -0,02 -0,04 +0,02 +0,00 -0,41 +0,00 -0,02 +0,00 +0,00 -0,17 +0,00 +0,00 +0,09 -0,03 -0,83 -0,94 -0,15 -0,03 -0,21 -0,44 -0,65 -0,73 -0,80 -1,65 +0,52 -0,02 +0,04 -0,04 +0,26 -0,26 +0,06 -0,13 +0,13 +0,14 -0,31 -0,10 +0,04 +0,00 +0,12 -0,02 +0,00 +0,06 +0,15 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

5,199 5,011 5,039 5,608 4,655 4,04 6,852 4,816 6,336 4,386 3,987 3,918 5,357 5,285 5,138 5,067 26,897 26,365 7,413 5,287 5,625 5,153 3,316 13,246 4,986 5,163 5,075 5,52 5,137 4,848 5,064 5,379 6,073 9,453 16,831 4,80 5,967 5,572 4,964 18,677 8,586 11,844 14,648 6,21 5,274 5,246 5,211 22,341 3,844 5,002 12,425 5,404 5,08 4,449 4,775 5,428 5,199 5,154 5,237 5,164 5,109 4,723 5,459 5,321 5,499 4,888 6,043 5,141

+0,16 12,253 -0,05 16,695

VARIAZ. QUOT.

Caam For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,00 4,952 Caam For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,00 4,831 Caam For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,00 5,143 Caam For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,00 4,836 Caam Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 4,946 Caam Form. Gar. Merc. Emerg. +0,00 5,667 Caam Form. Private Div. Opp. +0,00 4,954 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 4,414 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013 +0,00 4,425 Caam Formula Garantita 2012 +0,00 5,042 Caam Formula Garantita 2013 +0,00 4,871 Caam Formula Garantita Due - 2013 +0,00 4,883 Caam Formula Garantita High Diver. 2014 +0,00 4,834 Caam Piu -0,04 5,586 Caam Premium Power -0,04 5,075 Caam Private Alpha +0,00 4,764 Caam Qreturn +0,38 5,545 Caam Soluzione Azioni +0,11 4,741 Caam Strategia 95 +0,04 4,945 Carige Flessibile +0,04 5,18 Carige Flessibile B +0,04 5,178 Carige Flessibile Piu' A +0,04 4,513 Carige Flessibile Piu' B +0,04 4,555 Carismi Absolute Perf. A -0,02 4,819 -0,02 4,897 Carismi Absolute Perf. B Carismi Pratico A +0,00 6,075 Carismi Pratico B +0,00 6,122 Consultinvest Alto Dividendo -0,58 3,244 Consultinvest Mercati Emerg.

-0,49 4,861 Consultinvest Multi Flex -0,45 4,858 Consultinvest Plus -0,12 5,211 Cr Cento Premium +0,00 3,805 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 4,233 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 4,323 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 4,733 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 4,176 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 4,25 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 4,793 Edr Multigestion Trend Global +0,00 4,847 Epsilon Qreturn +0,37 6,292 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,06 5,151 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,02 5,129 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,06 5,102 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,06 5,113 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,02 5,27 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,02 5,16 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,00 5,244 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,02 5,122 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,12 5,003 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,06 5,185 +0,16 5,111 Eurizon Focus Profilo Dinamico Eurizon Focus Profilo Moderato +0,06 5,244 +0,04 5,434 Eurizon Focus Profilo Prudente Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,04 5,463 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,00 5,214 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 4,848 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 8,035 Eurizon Team 1 A +0,03 5,962 Eurizon Team 1 G +0,03 5,962 Eurizon Team 2 A +0,04 5,62 Eurizon Team 2 G +0,04 5,62 +0,13 4,666 Eurizon Team 3 A Eurizon Team 3 G +0,11 4,679 +0,21 3,879 Eurizon Team 4 A Eurizon Team 4 G +0,21 3,893 Eurizon Team 5 A +0,30 3,716 +0,30 3,731 Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets -0,05 4,111 +0,03 3,206 Euromobiliare Strategic Euromobiliare Strategic Flex -0,02 13,213 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,02 4,573 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 6,877 +0,02 5,189 Federico Re Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,05 9,146 Flessibile -0,36 2,783 Fondaco Global Opportunities +0,35 94,067 Fondersel Duemila +0,21 93,393 -1,22 6,068 Fonditalia Flexible Dynamic R Fonditalia Flexible Dynamic T -1,19 6,073 -0,29 8,863 Fonditalia Flexible Growth R Fonditalia Flexible Growth T -0,29 8,931 Fonditalia Flexible Income R -0,01 8,491 +0,00 8,522 Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R +0,10 9,421 +0,09 9,49 Fonditalia Flexible Multimanager T Fonditalia Flexible Opportunity R -0,05 7,797 Fonditalia Flexible Opportunity T -0,05 7,832 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,26 6,498 -0,20 6,505 Formula 1 Conservative -0,56 6,864 Formula 1 High Risk -0,15 6,692 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk -0,55 6,509 Gestielle Global Asset Plus +0,00 5,247 Gestielle Harmonia Dinamico +0,02 5,318 Gestielle Harmonia Moderato +0,04 5,269 +0,00 5,376 Gestielle Harmonia Vivace Gestielle Total Return -0,28 13,946 -0,38 4,678 Gestnord Asset Allocation Igm Flessibile A -0,02 4,015 -0,02 4,048 Igm Flessibile B Interfund System 100 -0,14 9,449 Interfund System 40 +0,05 11,113 +0,17 10,246 Interfund System Flex Intra Assoluto -0,23 5,746 +0,48 6,221 Intra Flessibile Investitori Flessibile -0,19 6,302 Kairos Partners Fund -0,34 5,578 +0,00 6,689 Kairos Partners Income Kairos Partners Small Cap -0,33 9,246 Mc G.Fdf Flx Low A -0,08 5,188 -0,08 5,179 Mc G.Fdf Flx Low B Mc G.Fdf Flx.High B +0,16 3,68 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,23 5,624 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,24 3,729 -0,32 4,661 Nextam P. Flessibile Nordest Sicav -0,25 4,06 Ob. Rendimento +0,07 5,788 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,13 4,50

VARIAZ. QUOT.

Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,51 3,758 Paritalia Orchestra C +0,00 72,595 Pioneer Target Controllo A +0,00 5,298 Pioneer Target Equilibrio A -0,04 5,262 Pioneer Target Sviluppo A -0,17 21,997 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,19 5,144 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,24 4,92 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,05 16,371 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,14 2,181 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,14 2,193 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,26 13,544 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,27 13,569 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,04 4,668 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,04 4,707 Profilo Best Funds +0,03 5,848 Profilo Elite Flessibile +0,07 5,504 Sofia Flex +0,00 0,687 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,35 5,157 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,33 5,198 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,33 5,211 Soprarno Contrarian A -0,52 3,628 Soprarno Contrarian B -0,52 3,632 Soprarno Global Macro A +0,31 4,895 +0,30 4,945 Soprarno Global Macro B Soprarno Inflazione +1,5% A +0,24 5,471 Soprarno Inflazione +1,5% B +0,26 5,497 Soprarno Relative Value A +0,19 5,345 Soprarno Relative Value B +0,17 5,393 Symphonia Asia Flessibile +0,10 5,746 Symphonia Comp.Fortissimo -0,59 2,526 Symphonia Italia Flessibile -0,84 4,948 Synergia Total Return -0,04 5,191 Total Return +0,00 2,303 Ubi Pra. Active Beta -0,06 4,714 Ubi Pra. Alpha Equity -0,08 5,096 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,00 5,212 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,02 5,229 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,12 4,97 Unibanca Plus -0,06 5,226 Vegagest Flessibile A -0,19 7,376 Vegagest Mb Absolut -0,07 3,043 Vegagest Mb Strategic -0,07 2,998 Vegagest Rendimento A +0,26 5,38 Volterra Dinamico +0,02 5,282 -0,24 5,412 Volterra Tr Glob.

Vrg Coro Rendimento -0,13 5,317 Zenit Absolute Return I +0,24 5,543 Zenit Absolute Return R +0,24 5,477 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 -0,24 4,544 Zenit Zero 100 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +0,86 11,273 Antonveneta Vita Armonico 2007 +1,08 9,735 +1,33 12,037 Antonveneta Vita Attivo Antonveneta Vita Attivo 2007 +1,53 9,333 Antonveneta Vita Azionario +1,64 14,163 Antonveneta Vita Azionario Globale +1,26 7,95 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +1,90 9,401 Antonveneta Vita Bilanciato Euro +0,79 11,058 +0,97 10,566 Antonveneta Vita Bilanciato Globale Antonveneta Vita Dinamico +1,12 13,324 +0,26 14,537 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta +0,01 11,409 Antonveneta Vita Monetario +0,00 11,852 +0,16 11,792 Antonveneta Vita Obbligazionario Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,09 13,326 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +0,36 12,242 Antonveneta Vita Protetto +0,06 12,546 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,05 10,619 Antonveneta Vita Sicuro +0,09 12,848 +1,80 11,507 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico +1,11 8,455 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,24 10,056 Antonveneta Vita Trend Plus +1,79 7,113 Antonveneta Vita Trend Protetto +0,26 10,538 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +1,06 10,164 +0,32 10,03 Aurora New Bond Aurora New Share +1,61 10,72 Aurora Unietic +0,32 10,538 +0,95 9,925 Aurora Unit Balanced Aurora Unit Bond +0,24 8,77 +1,34 8,777 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata +1,05 11,287 Aurora Winvest Dinamica +1,65 9,904 Aurora Winvest Prudente +0,42 12,321 AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 +0,57 10,391 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A +0,09 11,059 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,93 19,673 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,03 11,172 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,737 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,10 11,825 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,04 10,053 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,03 10,013 +0,13 9,558 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A +0,03 12,798 +0,15 5,394 Axa Mps Fin. Usa Equity A BCC VITA Bcc Vita Equity America +2,71 4,279 Bcc Vita Equity Asia +0,31 4,822

VARIAZ. QUOT.

Bcc Vita Equity Europa +1,52 4,345 Bcc Vita World Global Bond +0,04 5,331 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,52 5,85 Bpm Az 50 +0,90 5,58 Bpm Az 80 +1,77 5,18 Bpm Az Flex +1,39 4,39 Bpm Financial Audace +1,88 3,79 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,18 5,48 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,55 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,49 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,47 Bpm Financial Equilibrato +1,35 4,49 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,55 Bpm Financial Geographic Areas +2,28 3,14 Bpm Financial Global Bond -0,49 6,06 Bpm Financial Industrial Sector +2,55 3,22 Bpm Financial Prudente +0,59 5,11 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,46 Bpm Financial Vita Azionario +2,27 4,50 Bpm Financial Vita Bilanciato +1,48 5,47 Bpm Financial Vita Obbligazionario -0,14 6,94 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,17 10,463 +0,00 8,382 Bnl Vita Capital Unit 60 Bnl Vita Capital Unit 90 +0,02 6,393 CARDIF Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B +2,83 135,966 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +1,44 190,382 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,29 217,24 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +0,75 181,552 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G -0,02 5,185 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,17 +1,66 3,619 Carige Gestilink Arancione Dinamica Carige Gestilink Blu Moderata +0,94 5,054 Carige Gestilink Verde Prudente +0,18 6,603 Carige Protezione Attiva +0,31 102,20 Cattolica Assicurazioni +1,48 3,969 Cattolica Azionario Cattolica Bilanciato +0,95 4,266 -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert +0,40 3,505 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -3,63 0,186 +2,25 10,937 Cattolica Cividale Percorso Azionario Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,02 11,295 Cattolica Ferrara Investire Azionario +1,70 3,29 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,14 5,542 Cattolica Fondo Protetto +0,39 5,212 Cattolica Formula Life Azionaria +1,80 4,352 +1,33 4,741 Cattolica Formula Life Bilanciata Cattolica Fuoriclasse Balanced +1,78 4,508 -0,42 5,469 Cattolica Fuoriclasse Bond Cattolica Fuoriclasse Equity +3,77 3,141 Cattolica Fuoriclasse High Tech +3,74 1,387 +0,35 5,525 Cattolica Nuove Rotte Cattolica Obbligazionario +0,33 4,80 +0,31 4,54 Cattolica Progetto Attivo Bond Cattolica Progetto Attivo Equity +1,50 3,647 Cattolica Progetto Attivo Mix +0,92 4,28 Cattolica Soluzione Dinamica +0,85 5,101 +0,15 6,18 Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace +1,91 3,575 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,10 72,509 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 -0,01 150,649 Centrovita Anni 40 Centrovita Anni 50 +0,09 164,693 +0,51 117,213 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 +0,97 116,984 Centrovita Anni 80 +1,31 92,883 +1,03 104,574 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue +0,69 55,566 +1,07 55,756 Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus +1,05 127,65 Centrovita Bilanciato +0,64 145,902 Centrovita Bilanciato Plus +0,64 171,997 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 +0,15 188,797 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue +0,03 123,847 Centrovita Obbligazionario Plus +0,15 210,059 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +1,92 2,021 +0,41 4,853 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. +0,61 5,967 Adria Equilibrio Genertellife Aptus 1 +0,75 4,973 +1,40 4,575 Genertellife Aptus 2 Genertellife Aptus 3 +1,92 3,821 Genertellife Bg 2005-2015 +0,30 10,289 +0,35 9,587 Genertellife Bg 2005-2020 Genertellife Bg 2005-2025 +0,43 8,715 +0,36 8,297 Genertellife Bg 2005-2030 Genertellife Bg Azionario 1 +1,91 2,185 Genertellife Bg Azionario 2 +1,74 2,508 +1,01 3,906 Genertellife Bg Bilanciato 1 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,57 5,11 Genertellife Bg Dinamico +2,16 7,989 +1,84 2,828 Genertellife Espansione Genertellife Espansione2000 +1,54 2,841 Genertellife Sviluppo +1,00 4,237 Genertellife Sviluppo2000 +1,10 3,771 +0,92 5,799 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,35 5,798 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +1,73 5,052 Genertellife Valore -0,06 6,174

VARIAZ. QUOT.

Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,02 4,097 Ina Fondo Valute Estere -0,09 1,127 Ina Nuovo Fondo Ina +0,10 7,806 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +0,27 5,149 Intesa Vita Azionario America Growth +2,69 8,32 Intesa Vita Azionario America Value +2,32 9,05 Intesa Vita Azionario Cina +3,64 20,381 Intesa Vita Azionario Europa Growth +1,10 9,63 Intesa Vita Azionario Europa Value +0,89 10,51 Intesa Vita Crescita +0,18 5,97 Intesa Vita Dinamica +0,26 4,554 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,17 3,024 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,04 4,914 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,05 5,479 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,08 6,34 Intesa Vita Gpa Accordo +0,09 680,11 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,09 653,84 Intesa Vita Gpa Acuto +2,88 387,27 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +2,78 329,28 Intesa Vita Gpa Armonia +1,72 503,70 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +1,72 443,04 +0,58 622,76 Intesa Vita Gpa Motivo Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,57 585,17 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,80 9,10 Intesa Vita Monetario Euro +0,00 10,857 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,00 11,198 Intesavita Gpa Private Bond +0,17 717,31 Intesavita Gpa Private Global Guar. +0,23 580,60 +0,51 325,45 Intesavita Gpa Private Global High Intesavita Gpa Private Global Low +0,25 660,21 Intesavita Gpa Private Global Medium +0,23 532,43 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,06 3,44 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,05 3,951 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,128 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,00 3,172 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,03 3,897 Mediolanum Azionario Protezione +0,02 5,848 Mediolanum Balanced -0,02 4,615 -0,04 4,691 Mediolanum Balanced Bis -0,09 3,331 Mediolanum Country Mediolanum Country Bis -0,08 3,89 Mediolanum Dynamic -0,05 4,043 Mediolanum Dynamic Bis -0,05 4,439 Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,04 6,743 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,00 6,777 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,03 6,683 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,02 4,127 Mediolanum Euroequity Protezione +0,03 6,45 -0,02 4,419 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate +0,00 5,056 -0,04 5,065 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,04 5,529 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,02 5,351 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +0,02 5,201 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,02 5,45 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,00 6,661 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,03 6,653 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,02 6,585 Mediolanum Opportunity +0,03 3,691 Mediolanum Opportunity Bis +0,02 4,041 Mediolanum Prudent +0,03 6,199 Mediolanum Prudent Bis +0,05 5,499 -0,06 3,289 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis -0,05 4,093 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -0,37 2,934 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,07 4,278 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,00 6,176 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,25 5,535 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica +3,93 3,381 +2,17 5,793 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata +1,63 12,88 Risparmio Eurolink Cv Dinamico +0,87 12,94 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio +0,11 11,916 Risparmio Formula Link In Prima +0,52 10,795 Risparmio Formula Link In Seconda +0,98 9,418 Risparmio Formula Link In Terza +1,51 7,725 Risparmio Gestivita Azionario +1,19 8,505 +0,82 10,214 Risparmio Gestivita Bilanciato +0,13 11,875 Risparmio Gestivita Obbligazionario +1,78 7,656 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato +0,41 9,01 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +2,27 7,93 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +2,20 7,61 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,22 9,161 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,13 9,579 +0,20 9,88 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni +0,30 119,59 Unipol Uninvest Arcosereno Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,50 106,573 +0,45 13,303 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio +0,89 12,276 +1,09 6,671 Unipol Uninvest Flessibile +0,49 106,724 Unipol Uninvest Grande7 +0,49 102,283 Unipol Uninvest Grandevita +0,39 110,685 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +0,34 103,093 Unipol Uninvest Performance Europa +1,28 7,20 Unipol Uninvest Risparmio +0,10 13,409 Unipol Uninvest Valore +1,39 11,997 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,06 5,317 Zlap Crescita -0,60 6,308 Zlap Equilibrio -0,22 7,417 -0,15 4,709 Zlap Evoluzione Zlap Protezione +0,14 7,818 Zlap Prudenza -0,02 5,651 +0,13 5,449 Zlap Sicurezza Zlap Sviluppo -0,28 3,602

24

il Domani Venerdì 26 Febbraio 2010

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Fini: «Io non so niente»

La sede della Cassazione

I giudici della Suprema corte in camera di consiglio per ore: dalla decisione dipende anche il Premier

Caso Mills: per il Pg della Cassazione la condanna è invalida per prescrizione di Angie Rucola MILANO - Per ore in camera di consiglio i giudici delle sezione unite penali della Cassazione che devono decidere sulle vicende dell’avvocato inglese David Mills: i nove magistrati (presiede Torquato Gemelli, il relatore Aldo Fiale) sono chiamati a decidere se confermare o meno la condanna inflitta a Mills sia in primo che in secondo grado a quattro anni e sei mesi per corruzione in atti giudiziari.

Il caso David Mills era approdato ieri mattina dinanzi la Corte di Cassazione in seguito alla richiesta di prescrizione del reato presentata dai legali Federico Cecconi e Alessio Lanzi. L’udienza si è aperta con l’intervento del pg Granfranco Ciani che ha dichiarato: «Non c’è dubbio che il momento consumativo della corruzione di Mills da parte di Bernasconi e del gruppo erogatore dei 600 mila dollari si verifica l’11 novembre del 1999 quando Mills, in proprio, e non come gestore del patrimonio altrui, fornisce istruzioni per il trasferimento dei circa 600 mila dollari dal fondo di investimento Giano Capital al fondo Torrey». Sarebbe quindi dall’11 novembre del 1999 che decorrono i termini di prescrizione e non a partire dal 29 febbraio 2000, come ritenuto invece dai giudici della Corte di Appello di Milano.

L’avvocato d’affari è stato condannato sia

Telefonia, dopo l’inchiesta le reazioni della politica.

Piena fiducia nelle indagini e magistratura di Anna Caruso

dal Tribunale che dalla Corte di Appello di Milano per non aver rivelato nella veste di testimone , in due processi del ’97 (All Iberian e Tangenti alla Guardia di finanza), le informazioni su due società off-shore che, per l’accusa ,sarebbero state usate da Mediaset per creare fondi neri dietro il compenso di 600mila dollari. Soldi che secondo la procura gli sarebbero stati riconosciuti da Berlusconi attraverso lo scomparso manager Fininvest Carlo Bernasconi.

La collocazione di questa presunta tangente abbraccia un arco temporale che va dalla fine del 1997 al febbraio del 2000 e include le prime comunicazioni Mills-Bernasconi, la presunta pattuizione, l’inizio dell’iter di versamento, il percorso attraverso società riconducibili alle parti, l’annuncio dell’avvenuto pagamento e l’incasso effettivo.

Per il pg Gianfranco Ciani non c’è dubbio che il reato sia stato consumato ma sussista la prescrizione. La data in cui sarebbero stati erogati 600mila dollari risale al novembre del 99

ROMA - «Ogni iniziativa giudiziaria che vuole riportare la legalità è ben accolta ma non c’è dubbio che ogni iniziativa giudiziaria ha dei contraccolpi.

C’è bisogno di una moralità più forte ma anche di non destabilizzare il sistema». Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, interviene con queste parole sullo scandalo portato alla luce dall’inchiesta su presunte corruzioni che ha coinvolto Fastweb e Telecom Italia Sparkle; indagini che avrebbero portato alla luce un raggiro di affari da miliardi di euro. Paolo Romani,viceministro delle Comunicazioni ripone invece piena fiducia nella magistratura: «Mi auguro che le inchieste non pregiudichino lo sviluppo delle società coinvolte. Aspettiamo che la giustizia faccia il suo corso e che questo non sia d’intralcio ai progetti di sviluppo di banda larga a cui partecipano tutti gli operatori di telecomuni-

David Mills

Mills dopo una prima ammissione in indagini preliminari, ha negato ogni addebito e Berlusconi e Mediaset hanno sempre respinto tutte le accuse.

Nel frattempo la procura della Cassazione aveva chiesto di dichiarare prescritto il reato di corruzione in atti giudiziari contestati a David Mills. Il procedimento è stato presentato dinanzi le sezioni unite penali della Corte di cassazione. Punto da non sottovalutare perché la decisione presa in questo modo costituisce una sorta di precedente vincolante. In base a questo la Cassazione può confermare una sentenza, annullarla del tutto, oppure annullarla con rinvio, fissando l’inizio di un nuovo processo d’appello.E tutto questo condiziona ovviamente l’andamento del processo "gemello" a Silvio Berlusconi, nel ruolo di presunto corruttore.

cazioni, compresi Telecom Italia e Fastweb». Come riporta il Corriere della Sera , in merito alle due aziende dice di non vedere «fuga di responsabilità» e riferendosi in particolare al rinvio da parte di Telecom dell’esame dei conti e del piano, ha commentato: «Telecom Sparkle è un’azienda strategica e mi sembra un atteggiamento di giusta cautela. Su Fastweb ho sentito le dichiarazioni dell’amministratore delegato secondo il quale la colpa è di due dirigenti che sono stati licenziati. Fino a prova contraria non posso non fidarmi della buona fede dei responsabili».

Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ribadisce: «Abbiamo riconfermato che il tema della legalità è fondamentale precisando che abbiamo fiducia nei confronti della magistratura e auspichiamo che le persone coinvolte possano dimostrare la loro estraneità ai fatti».

ROMA - Gianfranco Fini è l’ultimo nome che salta fuori nello scandalo dei potenti della telefonia ma lui non ci stà. Ultime rivelazioni parlano di una particolare telefonata tra il presidente della Camera e l’indagato numero uno ma Fini replica: «Non ho alcun legame con il senatore.

Non ricordo di aver conosciuto Di Girolamo e oggi voterei per il suo arresto». Smentita quindi l’accusa di aver telefonato a Di Girolamo e averlo convocato nel suo ufficio tempo addietro . A chiamare in causa Gianfranco Fini, secondo il verbale delle intercettazioni pubblicato dal Corriere della Sera , è Gennaro Mokbel, regista dell’elezione al Senato, tra i candidati all’estero, di Nicola Di Girolamo (Pdl), operazione in cui la ’ndrangheta avrebbe svolto un ruolo-chiave.

Ritorna quindi il dibattito sulla pubblicazione o meno delle intercettazioni telefoniche sollevato dal premier Silvio Berlusconi. Fini infatti, sull’argo-

Il presidente della Camera: «Non ricordo di averlo conosciuto e se fossi senatore oggi voterei per il suo arresto» mento, assume una posizione non distante da quella del capo del governo. Il presidente della Camera premette che «Le intercettazioni sono uno strumento che va salvaguardato in quanto indispensabile nel contrasto alla criminalità, ma va fatta attenzione al modo in cui si adoperano. In ogni caso le intercettazioni non possono essere l’unico elemento su cui si poggia un’inchiesta. Lo strumento è pericoloso - avverte Fini. Tante infatti le polpette avvelenate che vengono gettate lì e lasciate in migliaia di pagine. È opportuno fare attenzione a tutte queste intercettazioni che, senza verifica, compongono un impianto accusatorio. Possono provocare, e spesso provocano, danni inimmaginabili, suscitando attenzione morbosa nell’opinione pubblica e coinvolgendo persone che non hanno res-

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani 25

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE L’ad di Fastweb contesta commissariamento: l’azienda è Ok. In borsa nuovo crollo, -10%

Scaglia: arrivo nella notte, oggi interrogato per la frode al Fisco Carlo Bassi ROMA - Il fondatore ed ex ad di Fastweb Silvio Scaglia, destinatario di un ordine di arresto nell’ambito dell’inchiesta della procura di Roma per un affare di riciclaggio e frode da 2 miliardi di euro, era atteso nella capitale in nottata e dovrebbe essere interrogato già oggi. Lo ha riferito il suo legale, l’avvocato Gildo Ursini, spiegando che Scaglia, all’estero per lavoro quando è scoppiata la bomba dello scandalo, è partito dal Sudamerica con un aereo privato che dalle Antille ha dovuto fermarsi a Casablanca per uno scalo tecnico, prima di proseguire per Roma. Ursini ha aggiunto di non sapere ancora in quale penitenziario romano sarà tradotto Scaglia, sul quale pende l’accusa di associazione a delinquere transnazionale pluriaggravata. Il legale ha sottolineato che il suo assistito «non ha intenzione di nascondere assolutamente nulla» e spera solo di essere sentito al più presto dai magistrati.

Intanto, l’amministratore delegato di Fastweb Stefano Parisi ha detto che la continuità aziendale dell’operatore telefonico sarebbe garantita anche nel caso in cui il giudice dovessedecidere per un suo commissariamento, nell’ambito dell’indagine dellaprocura di Roma per riciclaggio e frode fiscale per 2 miliardi di euro.

«La continuità aziendale è comunque garantita», ha risposto Parisi a un ascoltatore di Radio 24 che si interrogava sulle conseguenze di un eventuale commissariamento, nel corso della trasmissione di Oscar Giannino sull’emittente del Sole 24 Ore . «Come un eventuale commissariamento dovesse esere attuato non è dato sapere, ma siccome si tratta di una misura cautelare e non di una sanzione spero, credo, sia circoscritto alla verifica che l’azienda non commetta reati e sottragga prove. Non credo che possa decretare la pena di morte per il soggetto indagato», ha detto ancora Parisi. Nel corso della

Come hanno fatto le cosche ad assicurare l’elezione di Di Girolamo secondo gli inquirenti

trasmissione, il conduttore ha riferito che in sede Parlamentare si è già manifestato un atteggiamento molto prudente sulla richiesta di commissariamento da parte della Procura che ha provocato sensazione in tutto il Paese con l’indagine sull’evasione dell’Iva per 365 milioni che ha portato a 56 arresti, compresa la richiesta per il senatore Nicola Di Girolamo(che sarebbe stato eletto nella circoscrizione estera con l’aiuto della ’ndrangheta) e per il fondatore di Fastweb Silvio Scaglia (da Forbes indicato come il 13mo uomo più ricco d’Italia). .Secondo il gip romano Aldo Mongigni, che ha firmato le ordinanze di custodia cautelare per 56 indagati, le indagini di Ros e Guardia di finanza hanno portato alla luce una "organizzazione criminale" che realizzavaattività economiche fittizie per svariati miliardi di euro al fine di ottenere crediti di imposta a vantaggio di due società di tlc Fastweb e Telecom Italia Sparkle, controllata interamente da Telecom Italia. I magistrati sostengono che il denaro frutto della frode fiscale veniva poi riciclato in diverse direzioni. Oltre a Scaglia, è destinatario di una richiesta d’arresto nell’ambito dell’inchiesta anche il senatore del Pdl Nicola Di Girolamo, ascoltato mercoledì dalla Giunta per

CATANZARO - L’inchiesta sul riciclaggio ha visto in Calabria due arresti, entrambi legati alla vicenda del ruolo della ’ndrangheta nell’elezione di Nicola Di Girolamo.Oltre al presunto boss di Isola Capo Rizzuto (Crotone) Franco Pugliese (ritratto in foto pubblicate dall’ Espresso con Di Girolamo) c’è anche un altro calabrese arrestato dai Ros che apre una pagina inquietante su quello che è successo nel rapporto cosche-politica in occasione delle ultime elezioni politiche.

Si tratta di Giovanni Gabriele, arrestato dai carabinieri a Mandatoriccio,il paese in provincia di Cosenza, ma ricadente nell’area di influenza del crotonese, lungo la fascia ionica che da Crotone arriva fino in Puglia.

Sarebbe stato proprio Gabriele ad attuare la vera e propria caccia al voto tra gli emigrati calabresi in Germania per l’elezione di Di Girolamo, raccogliendo le schede elettorali per il Senato ed apponendovi il nome di Nicola Di Girolamo.Del resto è questa l’accusa che la Dda di Roma contesta a Franco Pugliese e Giovanni Gabriele. Ad organizzare e ad ideare la raccolta del voto in favore di Di Girolamo sarebbe stato

Telecom Italia rinvia di un mese, al 25 marzo, l’approvazione del bilancio consolidato 2009 dopo sequestri a Sparkle per 300 milioni in cash e crediti le autorizzazioni a procedere di Palazzo Madama, e risulta indagato anche l’attuale ad di Fastweb Stefano Parisi. Scaglia, Di Girolamo e Parisi -- che ha detto che non intende dimettersi -- hanno negato ogni addebito.Il gip sarà chiamato a decidere il 2 marzo sulla richiesta della procura di interdire dall’esercizio delle loro attività Fastweb e Telecom Italia Sparkle, in base alla legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle società per i reati eventualmente commessi dai proprio funzionari. Sia Fastweb che Telecom Italia, con due distinte note stampa, si sono dichiarate estranee alle contestazioni e "parti lese" dei reati eventualmente commessi dagli indagati.

Isae: fiducia delle imprese ai livelli 2008 ROMA - Continua a crescere la fiducia degli imprenditori. A dimostrazione che c’è voglia di superare la crisi, con o senza "exit strategy", in febbraio la fiducia delle imprese italiane, torna a salire per la quinta volta consecutiva sui massimi dal giugno 2008, ci si rapporta dunque a periodi in cui la crisi economica mondiale non ci aveva ancora toccato. Secondo l’indagine Isae, l’indice di fiducia, al netto dei fattori stagionali sale a 84 (da 83,2), dato superiore alle previsioni . Il recupero della fiducia non è però diffuso a tutti i settori produttivi: l’indice sale nei beni intermedi, dove recupera oltre due punti passando da 80,4 a 82,9; la fiducia continua invece a calare nei beni d’investimento e di consumo, con indici rispettivamente pari a 78,9 (da 79,1) e a 87,4 (da 88,9). Tuttavia, comunica l’ Isae, «migliorano sia i giudizi sullo stato attuale del portafoglio ordini sia soprattutto le attese di produzione; tornano ad accumularsi le scorte di magazzino, che restano comunque al di sotto dei valori considerati normali». Il recupero di fiducia degli ultimi tre mesi ha riguardato soprattutto le imprese di piccole (con meno di 100 addetti) e medie dimensioni (tra 100 e 250 addetti); la risalita è stata invece più modesta per le grandi imprese. Migliora anche a febbraio il clima di fiducia nei servizi di mercato. I l relativo indice, al netto dei fattori stagionali, sale a 4 (da 2 di gennaio) grazie ad aspettative più favorevoli sugli ordini e l’economia nel suo complesso.

Franco Pugliese, vicino alla cosca degli Arena di Isola Capo Rizzuto ma l’esecutore materiale del piano criminoso per la raccolta dei voti in favore di Di Girolamo sarebbe stato, invece, Giovanni Gabriele, che ha riunito gli emigrati calabresi in Germania referenti di Pugliese, si è fatto consegnare le schede elettorali e vi ha trascritto il nome di Di Girolamo. Gli emigrati avrebbero subito anche minacce perché sottostessero alle richieste di Pugliese e Gabriele per garantire l’appoggio elettorale a Di Girolamo. Un ruolo significativo nella vicenda lo avrebbe svolto anche Gennaro Mokbel, legato alla banda della Magliana, e l’avvocato Paolo Colosimo, coinvolti entrambi nell’inchiesta della Dda di Roma. Di Girolamo, insieme con Mokbel e Colosimo, ha avuto a Isola Capo Rizzuto un incontro con Franco Pugliese per definire il piano di raccolta del voto tra gli emigrati calabresi in Germania. Colosimo ha difeso alcuni degli Arena e si sarebbe attivato anche per il riciclaggio dei proventi illeciti della cosca. Gli incontri che Pugliese e Gabriele hanno avuto con gli emigrati calabresi in Germania sono stati seguiti dagli investigatori attraverso intercettazioni e pedinamenti, tutti documentati.

M.T. Squillaci

AsteInfoappalti

26 il Domani

Venerdì 26 Febbraio 2010 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 16/93 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 09.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 14.04.2010 Lotto Unico - “Villino in Soveria Mannelli, località Sant'Andrea, posto in zona residenziale, sulla Sila Piccola, a m. 774 di altitudine, composto da sei vani catastali, con superficie abitativa di mq.

150 lordi, ne costituiscono pertinenze un locale magazzino di circa 90 mq lordi, un garage di circa mq. 41 ed il giardino circostante di mq 708,27”, riportato in NCEU del predetto Comune, alla partita n. 1412, foglio di mappa n. 10, p.lla 509, sub 1, cat. A/3, classe II mq 65; mentre il terreno circostante, è censito al NCT, alla particella 4836 foglio 10, part.lla 305. Valore del bene ridotto di 1/5: euro 39.360,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 72.973,15 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad 1/6 del prezzo a base d'asta per il lotto unico ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art.

570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14.04.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 febbraio 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 18/1996, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.04.2010; lotto n∞1: quota parte pari ad º dell'intero dell'appezzamento di terreno in agro di del Comune di Confluenti, alla località “Scaviello Superiore” o “Pellegrino”, in catasto esteso complessivamente mq 3230, confinante dal lato sud con omissis, dal lato ovest con omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zoma “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell'Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n∞51, particella n∞33, Bosco Alto Fusto, classe unica, superficie 1850 mq, Reddito Dominicale euro 0.76 e Reddito Agrario euro0.57, foglio di mappa n∞51, particella n∞343, pascolo, classe prima, superficie 630 mq, Reddito Dominicale euro 0.52 e Reddito Agrario euro0.36, foglio di mappa n∞51, particella n∞337, seminativo, classe terza, superficie 750 mq, Reddito Dominicale euro 1.74 e Reddito Agrario euro0.39; prezzo base d'asta euro 287,49 lotto n∞2: quota parte pari ad Ω dell'intero dell'appezzamento di terreno in agro del Comune di Martirano Lombardo (comune censuario) Martirano (comune amministrativo) alla località “S. Gennaro”, in catasto esteso complessivamente mq 6570, confina dal lato sud con proprietà omissis e dal lato nord con proprietà omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zona “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell'Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n∞34, particella n∞215, seminativo di 2∞, superficie 6570 mq, Reddito Dominicale euro 20.36 e Reddito Agrario euro 6.11; prezzo base d'asta euro 1.964,45 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 287,49 per il lotto n. 1 e di euro 1.964,45 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura pri-

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

vata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 20/1905, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 14.04.2010; lotto unico - “nuda proprietà di un appartamento sito in Lamezia Terme, via F. Ferlaino, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 667, sub 2, cat. A/4, vani 5,5, nonché piena proprietà di un annesso terreno riportato nel NCT al foglio 16, p.lla 945, classe 1, are 00.04.50, su cui insiste un corpo di fabbrica non condonato e non accatastato”; prezzo base d'asta euro 66.700,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 66.700,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è

AsteInfoappalti

27 il Domani

Venerdì 26 Febbraio 2010 necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 27/2006, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.04.2010; lotto due - “appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 23.290 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lle 72 e 78”; prezzo base d'asta euro 7.875,00; lotto tre - “appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 51.978 mq., riportato nel NCT di

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

detto comune al foglio 11, p.lle 59, 64 e 74”; prezzo base d'asta euro 17.437,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 7.875,00 per il lotto n.2 e di euro 17.437,50 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 32/1988 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 09.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 14.04.2010 Lotto Unico - “Terreno posto nel Comune di Lamezia Terme (già S. Eufemia) località “LISO”, a destinazione agricola, esteso mq. 5.9740, distinto al catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme (già S. Eufemia) al foglio di mappa 12 particelle 84 - 126 - 154 - 292 - 804 - partita 3963”. Prezzo base euro 13.750,14; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 13.750,14 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza;

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art.

570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14.04.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 39/1994, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.04.2010; lotto uno - “Comune di Maida loc. Arcomanno qualità uliveto foglio 15 part.35 H. 0.95.20” prezzo base

AsteInfoappalti

28 il Domani

Venerdì 26 Febbraio 2010 d'asta 16.704,00; lotto sei - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva e noceto su Ha. 8.50.00 foglio 17 part. 1-2-3-5-6-78-15-16-17-18-19-20-22 di Ha 36.21.67” prezzo base d'asta euro 208.608,00; lotto sette - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva foglio n.17 part. N. 4.9.14.21 di Ha 41.30.19” prezzo base d'asta euro 237.898,88; lotto otto - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie olivetata, bosco e pascolo foglio n.12 part. N. 33-38-41-42-43-4446-47-48-50-51-56-57-58-61-62 di Ha. 51.95.58” prezzo base d'asta euro 320.640,00; lotto quindici - “Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 14 part. 171 di Ha. 4.40 (440 mq) seminativo erborato di classe II” prezzo base d'asta euro 83,20; lotto sedici - “Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 7 part. 24 seminativo erborato di classe II esteso di Ha 7.50 (750 mq), il fondo è raggiungibile percorrendo la strada che collega Martirano Lombardo a Martirano Antico” prezzo base d'asta euro 249,60; lotto diciassette - “Appezzamento di terreno sito in località Molinara Campomaggio del comune di Martirano Lombardo, individuato in catasto al foglio di mappa 19 di Martirano Lombardo part. 95 seminativi classe III e part. 138 pascolo di classe unica, esteso Ha 2.33.20 (23.320 mq) il fondo è accessibile attraverso una stradina sterrata sconnessa che si diparte dalla strada che collega San Mango d'Aquino a Martirano Lombaro” prezzo base d'asta euro 5.388,80; lotto diciotto - “Appezzamento di terreno sito in località Ginestra del comune di Martirano Antico, individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Martirano Lombardo part. 157 castagneto da frutto di classe II esteso are 3.40 (340 mq.) il fondo è raggiungibile da una diramazione della strada che collega Martirano Lombardo a Conflenti” prezzo base d'asta euro 128,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 16.704,00 per il lotto n. 1, di euro 208.608,00 per il lotto n. 6, di euro 237.898,88 per il lotto n. 7, di euro 320.640,00 per il lotto n. 8, di euro 83,20 per il lotto n. 15, di euro 249,60 per il lotto n.16, di euro 5.388,80 per il lotto n. 17 e di euro 128,00 per il lotto n. 18; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza docu-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

mentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 34/1997, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 14.04.2010; lotto unico - “appartamento ed autorimessa siti in Nocera Terinese, località Marina De Luca via Monacello, aventi superficie commerciale rispettivamente, di mq. 104,75 e di mq. 88, oltre corte di pertinenza. Gli immobili sono riportati nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 109, sub 5,8 e 1”; Valore euro52.599,38 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 52.599,38 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati,

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 35/2003, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.04.2010; LOTTO DUE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell'immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 237. Valore euro1.174,65; LOTTO TRE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell'immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 238. Valore euro1.174,65; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 1.174,65 per il lotto n. 2 e di euro 1.174,65 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasfe-

AsteInfoappalti

29 il Domani

Venerdì 26 Febbraio 2010 ribile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecuti-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

va immobiliare n° 42/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.04.2010; lotto uno - “appartamento sito in Pianopoli, alla via Togliatti, composto di 4 vani, cucina abitabile, bagno e doppio servizio, per una superficie commerciale di mq. 119,78, l'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 12” prezzo base euro 54.421,88 lotto due - “locale adibito a garage/cantina con ripostiglio e wc, sito in Pianopoli, alla via Togliatti, piano seminterrato, della superficie commerciale di mq. 63, l'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 5” prezzo base euro 18.984,38 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 54.421,88 per il lotto n. 1 e di euro 18.984,38 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la con-

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

cessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 67/1997, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 14.04.2010; lotto unico - Appartamento in Lamezia Terme, sito al primo piano: costituito da un soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, locale bagno ed un terrazzo. Superficie complessiva pari a circa 46.50 mq di cui 26 mq di terrazzo computati al 50%. Distinto con l'int. n. 14 scala B, confinante con l'int. n. 13, con l'int. n. 15, vano scala, corridoio condominiale. L'immobile è individuato al Catasto Urbano al foglio n∞23, part. n∞ 289, sub 126, riportato in corso di costruzione; posto auto sito al piano seminterrato: l'immobile, di superficie pari a circa 19 mq, è individuato al Catasto Urbano al foglio n∞ 23, part. n∞289 sub 229. Prezzo base euro 6.371,63 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 6.371,63; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni,

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su

AsteInfoappalti

30 il Domani

Venerdì 26 Febbraio 2010 credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 94/2007, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 14.04.2010; lotto unico - “ quota pari ad Ω della piena proprietà di un immobile sviluppato su due livelli sito nel centro urbano del comune di Jacurso, riportato nel NCEU al foglio 3, p.lla 207, sub.1, cat. C/2, classe U e sub. 2 cat. A/4 classe 2”; Prezzo base euro 10.268,44; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 10.268,44 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni,

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.04.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per il giorno 14.04.2010, ore 12.00 e segg. la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 124/1993, con ordinanza emessa all'udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 14.04.2010; lotto 1 - “locale di deposito al piano terra di un fabbricato civile, sito in Maida, loc. Montagna, di superficie lorda pari a mq. 162, individuato in NCEU foglio 49, particella 295, sub 2; il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizia sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro7.488,63 già detratte dal valore complessivo dell'immobile ai fini della determinazione del prezzo base d'asta”; prezzo base d'asta 16.449,82 lotto 2 - “appartamento al primo piano di un fabbricato civile sito in Maida, loc. Montagna, composto da cucina, pranzo, salone, tre stanze da letto, due bagni e un ripostiglio, di superficie lorda pari a mq. 162 e balconi di mq. 44, individuato in NCEU al foglio 49, particella 295 sub 3, il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizia sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro7.488,63 già detratte dal valore complessivo dell'immobile ai fini della determinazione del

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

prezzo base d'asta”; prezzo base d'asta 11.944,86; lotto 3 - “terreno agricolo in località Montagna del Comune di Maida di superficie pari a mq. 7370, in catasto al foglio 49, particella 6; vi insiste un piccolo fabbricato abusivo adibito a ricovero per animali da cortile sanabile a cura e spese degli aggiudicatari entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro 5.164,57 già detratte dal prezzo base d'asta dell'intero lotto”; prezzo base d'asta 6.972,17 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 16.449,82 per il lotto n. 1 e di euro 11.944,86 per il lotto n. 2, ed euro 6.972,17 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria;

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14 aprile 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 31/1995 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra e piano seminterrato sito nel Comune di Monasterace alla via Ficarelle, riportato nel NCEU al foglio di mappa 14 particella 270 sub 6 P1 cat.A/3 classe 2^ vani 5.

Prezzo base del lotto: euro 40.300,00 Deposito per cauzione: euro 4.030,00 Deposito per spese: euro 6.045,00 2^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra e piano seminterrato sito nel Comune di Monasterace alla via Ficarelle, riportato nel NCEU al foglio di mappa 14 particella 270 sub 7 P1 cat.A/3 clase 2^ vani 5.

Prezzo base del lotto: euro 45.500,00 Deposito per cauzione: euro 4.550,00 Deposito per spese: euro 6.825,00 L'incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all'udienza del 01.04.2010 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.250,00 per ciascun lotto.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010.

Estratto conforme per uso pubblicità.

Locri, 18.02.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,20 per diritti Il Cancelliere

Venerdì 26 Febbraio 2010

il Domani 31

APPUNTAMENTI Prosegue con la serata del 3 marzo la rassegna teatrale curata da Gregorio Calabretta a Soverato

“Dal Derby al Nuovo” A Bagnara Calabra la XVI edizione del premio dedicato a Mia Martini • BAGNARA C. (Cs) "Premio Mia Martini" Nei prossimi giorni a Parigi conferenza stampa di presentazione della 16 edizione del Premio Mia Martini.

Da Bagnara Calabra, quartier generale del prestigioso Premio, in questi giorni stanno giungendo notizie di grande fermento e di incessante attività.

Tutto in funzione dell’organizzazione della prossima edizione del rinomato evento, che anno dopo anno acquista una rilevanza sempre più importante per il pubblico e gli addetti ai lavori.

Ad ascoltare le aspiranti “Nuove Proposte per l’Europa” nei prossimi mesi, sarà una commissione artistica nominata direttamente dal patron Nino Romeo, composta dall’eccellente musicista Mario Rosini (presidente della commissione),dall’ormaistoricogiornalistamusicaleAndreaDirenzo(coordinatoredella commissione), da Giovanna Gilda Severino e dalla già preannunciata vocalist deiMatiaBazar,RobertaFaccani,dasubito entusiasta di far parte della grande famiglia del Premio Mia Martini.

Infatti, sia il patron che la responsabile organizzativa Silvana Bonadonna sono sicuri che la preziosa esperienza di un’artista del calibro della Faccani apporterà un grandissimo valore alla nuova edizione e a tutti i giovani artisti.

La responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, come nel suo stile, non svela nulla di ciò che saranno le sorprese della prossima edizione; preannuncia, però, che nel corso della conferenza stampa di Parigi saranno rese note le novitàchevedrannoprotagonistile“Nuove Proposte per l’Europa”. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria,dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Adesso tocca a te! in palio il tuo sogno.

• CATANZARO Laboratorio di musica E’attivo,ognimartedìdalleore16,00alle ore 18,00, nell’Oratorio del Carmine, in via Fiorentino, il Laboratorio sperimentale di musica moderna . Gli appuntamenti rientrano nelle attività culturali 2009/10 dell’Agenzia Regionale Diritto allo Studio Universitario Ardis di Catanzaro e sono indirizzati agli allievi iscritti all’Accademia de Belle Arti di Catanzaro, dell’Università della Magna Grecia e del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, promossi e organizzati dall’Associazione "Promocultura" presieduta dal M° Tommaso Rotella.

I laboratori prevedono una serie di incontri di formazione musicale di canto moderno tenuti dalla Prof. ssa Velia Ricciardi e di chitarra e basso elettrico tenuti dal M° Vittorio Accorinti.

• CATANZARO Premio Vivarium L’Associazioneculturale“Accademiadei Bronzi”, in collaborazione con le Edizioni Ursini di Catanzaro e Radio Squillace, promuove e organizza la 2ª edizione del premio “Vivarium”di poesia, saggistica e narrativa.

La partecipazione è gratuita e il monte-

premi totale è di 6.000 euro. Alla sezione A, dedicata a S.S. Giovanni Paolo II, si partecipa inviando tre poesie inedite in lingua italiana, contenute nei 35 versi, di cuialmenounaatemareligiosooispirata ad argomenti di carattere sociale.Alla sezione B, dedicata a Flavio Magno Aurelio Cassiodoro (Squillace, 490 circa – Monastero di Vivarium 583 circa), si partecipa con un saggio inedito di argomento religioso, storico o sociale, oppure con un testo inedito di narrativa (romanzo o racconti).Ilavorinondovrannosuperare le 200 cartelle dattiloscritte formato A4.

Gli elaborati dovranno essere spediti in duplice copia, con firma ed indirizzo dell’autore,entroil31marzo2010,unitamente alla scheda di partecipazione che potrà essere scaricata dal sito www.ursiniedizioni.it o richiesta via fax al n. 0961.782980.

L’invio dei testi dovrà avvenire solo con posta prioritaria, intestando il plico a “Nuova Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia 26 – 88100 Catanzaro.

Per eventuali informazioni scrivere a premiovivarium@gmail.com.

• CATANZARO Mostra di Antoni Tàpies A una settimana dall’inaugurazione, al Museo Marca è stata inaugurata nella giornata la mostra di Antoni Tàpies, figura centrale nella storiadell’arte contemporanea internazionale, che potrà essere visitatefinoal15marzo.

Cinquantaleopereesposteneglispazidel Marca, un gruppo di lavori monumentali, in gran partemai visti in Italia, focalizzati sull’indagine degli ultimi tredecenni: dipinti, sculture, muri, disegni, composizioni grafiche e libri illustrati provenienti da importanti collezioni pubbliche e private italiane e straniere, a testimoniare la straordinaria vitalità dell’artista e l’attualità di una ricerca che ha attraversato tutta l’arte del dopoguerra ponendosi come elemento di costante autocoscienza.

All’inaugurazione ha partecipato, tra gli altri, Juan Manuel Bonet uno dei maggiori esperti internazionali di Antoni Tàpies, storico e critico d’arte che ha ricoperto importanti incarichi come la direzionedell’Ivam di Valencia e del Reina Sofia di Madrid. Numerosi sono stati i segnali di un interessamento e di un forte consenso a questa nuova iniziativa del Marca. Dagli articoli già apparsi su diverse riviste nazionali come Dove e Inside ai ripetuti contatti già avviati dalle maggiori testate italiane.

• CATANZARO Adol, stagione 2009/2010 Adol,AmiciDell’OperaLirica"JussiBjorling" presenta il programma 2009/2010: 27 febbraio2010 , concerto in ricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30.

• CATANZARO Festival di Pontegrande L’Emmeti associazione comunica che si terrà giorno 17 aprile 2010, la VIII edizione del festival canoro di Pontegrande.

Quest’annolamanifestazionesisvolgerà presso l’auditorium "Casalinuovo". La quota di iscrizione è di euro 40,00. Come ogni anno, ad ogni partecipante sarà fornito un dvd del festival e n. 2 fotografie (a scelta).

Leiscrizionidovrannopervenire,improrogabilmente, entro e non oltre, il 31 marzo 2010. Al vincitore verrà consegnato il trofeo del festival di Pontegrande. Inoltre, i primi tre classificati parteciperanno di diritto alle semifinali nazionalidelfestivalestivo2010organizzato dall’Asi di Piombino. Per il modulo d’iscrizione, il regolamento ed ulteriori informazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 333/3926440 - 328/8103948 334/5825185.

• CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. sabato 27 febbraio, "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone conRemoGirone;sabato13marzo,"La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte; domenica 28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la Compagnia Tempo Nuovo.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini, scene Daniele Spisa, costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi.

• LOCRI (Rc) "Locri Fest Jazz" Sei spettacoli, sei serate di grande jazz.La città di Locri ospita, presso la Tenuta Il Palazzo , il primo "Locri Fest Jazz", un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Francesco Macrì . Programma: Joey Calderazzo & Quartet il 28febbraio,inizioore20.30.Il5marzo, sempre alle 20.30, sarà la volta di Greg Osby & Quartet.Il quarto spettacolo vedrà, il 25 marzo alle 20.30, l’esibizione di Gary Thomas & Quartet. Gli appuntamenti si concluderanno con l’esibizione diMariaNeckam&Quintetil3aprilealle ore 20.30 ed infine, l’11 aprile sarà la volta di Eddie Gomez Trio". Tra le novità del festival l’abbinamento tra la musica e la gastronomia come ha sottolineato l’avvocato Nicola Capogreco, il quale ha precisato che ad ogni spettacolo è previsto, all’interno del costo del biglietto, la degustazione di un piatto importante di alta cucina accompagnato da un ottimo vino, tranne che per la prima serata che, iniziando alle ore 18.30, si prevede l’accompagnamento con un aperitivo originale.Ilcostopersingolospettacoloè dieuro20,00,mentrel’abbonamentocosta 90,00 euro.I biglietti e gli abbonamenti di possono prenotare ed acquistarepressol’ufficiostaffdelsindacodiLocri, posto al primo piano del Palazzo di Città. E’ gradita la prenotazione in quanto è previsto un limite ai posti a sedere, comprensivi dei tavoli dove gustare le raffinatezze gastronomiche.Per gli organi di stampa è gradita la richiesta di accredito sempre presso l’ufficio staff del sindaco di Locri.

• SOVERATO (Cz) "Incontriamoci a teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programmacompleto delle due rassegne: 22 febbraio , “Vogliamocitanto bene” con Carlo Buccirosso, ore21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con TeoTeocoli, ore 21.00;12marzo,“LeNozzediFigaro”di Gregorio Calabretta, ore 21.00; 19 marzo , “Ciak si suona” del Classic Movies Quartet con KatiaRicciarelli , ore 21.00.

Primi passi a teatro: 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30.

• VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presentaL’Itala,ilCinematografoAutobiografiadiunanazione:1861-2010,seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede la proiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno . Gli altri film proiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, Roma città aperta di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio

De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca di Nanni Moretti, L’uomo in più di Paolo Sorrentino, Biutiful cauntri di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Le proiezioni avranno luogo nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio, alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore 21.00; il 27 marzo, alle 18.00; il 29 marzo, alle 21.00; il 29 aprile, alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00; il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29 marzo, alle ore 16.00; il 30 marzo,alleore18.00;il30aprile,alleore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00.

Tutte le sedute avranno come relatore Antonio Tricomi, fatta eccezione per l’ultima,chevedràl’interventodellosceneggiatore cinematografico e televisivo LeonardoMarini.Ilseminarioèapertoatutti. Le domande di ammissione al seminario dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario di storia e critica del cinema, Sistema BibliotecarioVibonese,ViaAbatePignatari - 89900, Vibo Valentia. La partecipazione al seminario è gratuita. Al termine del seminario, a chi avrà assistito alla proiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivo delle firme dei relatori.

• CALABRIA Premio giornalistico Fino al 15 maggio sono aperte le iscrizioni alla Terza Edizione del Premio Giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei,rivoltoaigiovanigiornalistisottoi35 anni che abbiano saputo raccontare l’Italiael’Europacontemporaneecongli occhi di chi si affaccia alla professione.

Per il 2010 il Premio è rivolto ai servizi giornalistici pubblicati o trasmessi su testate italiane e della Svizzera italiana tra il 1° gennaio 2009 e il 15 maggio 2010, che abbiano riguardato: "Quando la natura si rivolta: la forza degli elementi, l’ambiente violato, le scelte per un pianeta migliore". La Giuria valuterà: il migliorarticolopubblicatosuquotidiani, periodici e web; il miglior servizio radio-televisivo trasmesso da emittenti locali e nazionali. Nella giuria figurano nomi prestigiosi del giornalismo e della cultura, tra i quali Claudio Magris (scrittore), Arrigo Benedetti (regista), FerrucciodeBortoli(CorrieredellaSera),Arturo Colombo (professore universitario), Michele Fazioli (RTSI), Attilio Giordano (La Repubblica), Alfredo Macchi (TG4), Giuseppe Mascambruno (La Nazione), MassimoNava(CorrieredellaSera),Antonio Patuelli (Libro Aperto), Gianni Riotta (Il Sole 24 Ore), Carlo Verdelli (Condé Nast), Andrea Vianello (RAI Tre), e Fulco Pratesi (giornalista e ambientalista, WWF) come Giurato speciale per l’Edizione 2010.