il domani

Giovedì 27 Gennaio 2011

Anno XIV - Numero 26

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

LA RELAZIONE

TRASPORTI

Edilizia scolastica, la Corte dei conti “bacchetta” i Comuni e le Province

Matteoli: i treni in Calabria assicurano i collegamenti

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Le indagini dei carabinieri del Ros hanno accertato un traffico di tonnellate di droga tra il Sud America, l’Australia e l’Europa gestito dalle cosche vibonesi e reggine

Fiumi di cocaina dalla Colombia, 27 arresti Il provento del narcotraffico veniva riciclato attraverso una società di autotrasporti che grazie a minacce e intimidazioni piegava anche le multinazionali L’INTERVENTO

Da Lerner a Santoro voti per Berlusconi

«La guerra con noi non la vince nemmeno il Papa. Noi siamo e con noi dovete avere IL COMMENTO a che fare». Così si presentava ai “clienti” Francesco Ventrici, di 39 anni, arrestato ieri dai carabinieri del Ros nell’ambito dell’operazione Decollo Ter a pag » 6

IL DONO DELL’ARTISTA CALABRESE

di Riccardo Nencini

La Calabria si prepara per i 150 anni dell’Unità nazionale

segretario nazionale Psi

È difficile credere che gli insulti a Lerner possano migliorare l’immagine pubblica di Berlusconi. Ma trasmissionicomequellaricordano più la gogna mediatica che non un autonomo approfondimento giornalistico visto che si basano quasi esclusivamente sulle carte delle procure. Serviranno pure ad alzare lo share ma non aiutano a formare un’opinione pubblica che si confronta civilmente piuttosto che azzanarsi davanti a una telecamera.

Un ventennio di questa roba dovrebbeaverdimostratoinequivocabilmente che questo modo di fare Tv non porta un voto al centrosinistra e crea piuttosto sconcerto nell’elettorato moderato. Il clima di rissa a cui ci ha abituati il "maestro"’ del circo mediatico Santoro, fino a oggi è stato funzionale solo agli estremismi e ha funzionato da magnifico ricostituente elettorale per Berlusconi.

L’EVENTO

ROMA - Più colore, più valore artistico e più tono. Sono le qualità che gli uffici capitolini della Regione da oggi sprigioneranno grazie all’ opera d’arte di Adele Ceraudo, donata ieri alla Calabria. Il quadro Il fuoco non brucia è stato premiato nell’ultima edizione del Talent prize 2010, il premio per giovani artisti ideato dal nostro editore Guido Talarico ( nella foto con Caligiuri e, in mezzo, la Ceraudo ).

La Calabria non perde tempo e già a fine gennaio inizia con le prime iniziative per onorare il centocinquantesimo compleanno dell’Unità italiana. Ieri l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri ha spiegato il calendario dei convegni che si svolgeranno a partire dal 31 gennaio in tutti i capoluoghi calabresi, a partire da Cosenza.

In occasione di un incontro con i giornalisti a Roma, nella sede capitolina della Regione, ha illustrato il percorso che si seguirà. Non mancheranno grandi nomi della cultura, da Ernesto Galli della Loggia a Giordano Bruno Guerri.

La Regione agirà in collaborazione con l’Animi, una delle più importanti e antiche associazioni culturali impegnate nella valorizzazione della cultura del Mezzogiorno d’Italia.

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Adele Ceraudo dona un suo quadro alla Regione Calabria

CATANZARO Scopelliti inaugura nuovi reparti all’ospedale di Lamezia: sarà un punto di riferimento a pag » 18

CROTONE Si dimette l’assessore provinciale Marino accusato di voto di scambio a pag » 14

COSENZA Il prefetto ha disposto la sospensione del Consiglio comunale di San Giovanni in F. a pag » 12

Ma ormai il Paese non ha più la barra non ha una guida di Pier Luigi Bersani segretario nazionale Pd

Dobbiamo avere tutti la consapevolezza che ci troviamo in un passaggio cruciale, perché siamo di fronte al discredito del Paese ma anche alla paralisi del governo, all’abbandono dell’Italia, dei problemi e dei bisogni dei cittadini. Ormai il Paese non ha più la barra, non ha una guida. Il governo è impantanato nei problemi di Berlusconi e non sta facendo niente di niente.

In questo contesto, il Pd deve emergere comeuna forza solida, credibile, responsabile,disciplinata.Questoèil ruolo che dobbiamo avere. Sul tema del federalismo, il testo presentato dal governo contiene una totale svendita dello spirito e del concetto stesso di federalismo. Chi vuole fare davvero la riforma federalista la può fare in realtà solo con noi, ragionando sulle nostre proposte.

Intanto, ogni singolo cittadino potrà raccogliere le firme per richiedere le dimissioni di Silvio Berlusconi.

Non solo le organizzazioni locali e i circoli territoriali del Pd. Tutti i cittadini che lo vorranno potranno scaricare dal sito del Partito democratico il modulo per la raccolta di firme o ritirarlo presso le sedi dei circoli e promuovere la raccolta delle firme tra i propri amici e conoscenti.

Al termine della mobilitazione, i moduli andranno spediti alla sede nazionale del Pd, (via Sant’Andrea delle Fratte 16, 00186 Roma) o riconsegnati alle sedi locali del Partito democratico. La richiesta di adesione che è arrivata dai territori è stata così alta che il Partito democratico ha deciso di dare a ogni cittadino la possibilità di raccogliere lui stesso le firme per chiedere le dimissioni di Berlusconi.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA LETTERA Un crimine contro l’uomo e contro Dio di Mario Caso*

Il termine "Shoah" è la parola adatta a descrivere il terribile genocidio nei confronti degli ebrei durante la seconda guerra mondiale; una parola utilizzata per distinguere tale distruzione di massa dalle tante altre di cui purtroppo la storia umana fornisce altri esempi inquietanti.

Si è trattato di un crimine contro l’uomo in quanto tale e quindi anche contro Dio. Da una parte c’era una volontà liberticida ed antidemocratica che, specie ai giorni nostri, rappresenta un vero e proprio passo indietro rispetto alle conquiste ed alle idee di libertà e democrazia che fortunatamente ridiedero dignità e piena integrazione; mentre dall’altra c’erano persone perseguitate solo perché "colpevoli" di una diversità di idee, di valori, di appartenenza etnica e religiosa.

Ecco perché l’intera umanità, ancora oggi, deve provare profonda vergogna per la selvaggia brutalità adot-

Non chiudere gli uffici postali

tata a quei tempi dai sistemi totalitari.

Quanto appena descritto penso che sia sufficiente per sintetizzare questo terribile capitolo della storia che non va mai dimenticato e che deve rafforzare, specie nelle giovani generazioni, quel sentito e profondo dovere morale teso al ricordo affinché la memoria sia tenuta viva e si possano evitare il ripetersi di altre tragedie.

Il passato ha bisogno che lo si ricordi agli smemorati, ai frivoli, agli indifferenti e specialmente a noi giovani che dobbiamo essere vigili nell’opporci ad ogni tipo di violenza capace di generare guerra e distruzione.

Proprio per questo, il giorno della Memoria non deve ridursi ad un solo evento commemorativo, ma deve rappresentare soprattutto un evento culturale e didattico che valga come monito alle generazioni presenti affinché in tutto il mondo mai più si ripeta quanto avvenuto dal 1938 al 1945, in aperta contraddizione con

PUNTI DI VISTA

di Armando Cirillo*

Tassa di soggiorno inutile e dannosa Le giuste preoccupazioni di Federalberghi dovrebbero trovare accoglienza presso il governo visto che la tassa di soggiorno è non solo inutile ma anche dannosa. Si tratta di un provvedimento che per come è stato ideato, e soprattutto per come lo si vuole attuare in una prospettiva federale, è un pasticcio orrido a cui non si capisce come il ministro del Turismo abbia potuto dare il suo assenso. La tassa di soggiorno, infatti, verrà pagata non solo dalle imprese ma anche da tutti quegli italiani che si spostano non per villeggiatura ma magari per motivi di salute o di lavoro. La verità è che con questo governo l’unica cosa che i cittadini hanno visto aumentare sono state le tasse per non avere niente in cambio.L’unicacosacheabbiamoottenuto è stato un ministro del Turismo che è da sempreinvacanzaeunodeiBeniculturali che anziché valorizzarli ne ha tristemente contemplato lo sbriciolamento come nel caso di Pompei. Brambilla e Bondi, e ora con il supporto di Calderoli, sono peggio dei cavalieri dell’apocalisse, dove passano restano solo rovine. *responsabile turismo del Pd

gli attuali e riconosciuti diritti inviolabili dell’uomo.

I deportati e tutti coloro i quali persero la vita continueranno a vivere soltanto attraverso il fedele ricordo e la forza del nostro pensiero.

La memoria che non si alimenta di esperienza viva, infatti, tende a sbiadire.

Pertanto, sono sicuro che se riusciremo a tenere in vita i nostri ideali, anche il 27 gennaio uscirà dai confini della celebrazione per entrare quotidianamente nel nostro patrimonio di vita vissuta con dolore, emozione e speranza.

*Associazione CreativaMente

SHOAH L’intera umanità, ancora oggi, deve provare profonda vergogna per la selvaggia brutalità adottata a quei tempi dai sistemi totalitari

di Carlo Fatuzzo*

La chiusura di innumerevoli uffici postali su tutto il territorio nazionale non rispecchia la funzione sociale che detti uffici hanno sempre avuto per la nostra realtà nazionale, soprattutto per i centri più piccoli. Gravissima è la chiusura degli uffici postali in aree montane dal momento che sono indispensabili per assicurare ad una popolazione, sempre più anziana, quei servizi indispensabili che non possono essere effettuati nei paesi vicini per le difficoltà di spostamento. Lo spopolamento della montagna passa anche attraverso l’ulteriore riduzione dei servizi. Gli uffici postali in aree montane rispondono alle esigenze della popolazione dal momento che assicurano l’espletamento delle funzioni di comunicazione più elementari quali spedire una raccomandata, effettuare dei pagamenti, depositare denaro, ritirare la pensione, etc.Gli uffici postali concorrono, con la loro presenza, a migliorare la qualità della vita dei piccoli centri montani che, nel corso degli ultimi anni, hanno conosciuto un progressivo spopolamento e che vivono una situazione socio-economica che, di fatto, penalizza pesantemente queste aree del Paese. Il Partito Pensionati invita il ministro delle Comunicazioni ad intervenire proprio per evitare la chiusura degli uffici postali in aree montane che sono indispensabili per la vita stessa delle piccole comunità presenti in quei territori. *partito Pensionati

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PRIMO PIANO Bandiera Blu 2011, Pugliano ai comuni: «Iniziate a candidarvi»

Mario Caligiuri

Da Galli della Loggia a Giordano Bruno Guerri, la Calabria onora i 150 anni dell’Unità in grande stile, avvalendosi della collaborazione dell’Animi

Unità italiana, Caligiuri pensa in grande per i 150 di Alessandro Caruso ROMA - La Calabria si prepara a celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. L’occasione evoca una solennità popolare e uno stimolo al confronto tipici delle occasioni di grande importanza e la nostra Regione non si è sottratta a tale esame. Ieri a Roma, nella sede capitolina della regione Calabria, il regista delle attività, l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri, ha esposto i temi e il calendario delle iniziative in programma. Partendo proprio dai convegni, aperti ai giovani delle scuole, che percorreranno fino ad aprile un itinerario lungo le cinque città capoluogo e che rappresenteranno un catalizzatore di importanti personalità del mondo della cultura, della politica, della società e dell’università.

Il progetto è stato pensato e sarà realizzato in collaborazione con l’Animi, l’associazione culturale per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia, una delle più antiche e prestigiose fucine culturali presenti nel nostro Paese. Dal 1910 ha impegnato, nel corso di quasi

90 anni, le energie dei massimi esponenti del meridionalismo italiano, da Fortunato a Salvemini, da Croce a Lombardo Radice e Zanotti Bianco, da Compagna a Romeo, da Rossi Doria a Cifarelli.

E oggi si rimette a disposizione della Calabria per onorare il centocinquantesimo compleanno dell’Italia unita. Con una mission ambiziosa e profondamente attuale: osservare da vicino il processo di unificazione italiano, analizzandone anche le contraddizioni e le critiche che, come hanno riferito le recenti pubblicazioni, a distanza di 150 anni diventano uno spunto per rivivere l’orgoglio identitario e la consapevolezza storica, senza nascondere i sogni realizzati, le promesse mancate, gli entusiasmi e i rancori che quegli anni si sono trascinati dietro. Anche per questo Caligiuri e l’Animi hanno deciso di accostare una figura intellettuale del calibro di Umberto Zanotti Bianco a ognuno dei convegni in programma. Uno dei più grandi meridionalisti di origine nordica non poteva che rappresentare al meglio il collante di questo itinerario culturale. Zanotti Bianco è

L'assessore Mario Caligiuri con, a destra, Sergio Zoppi e, a sinistra, Guido Pescosolido

stato riscoperto e valorizzato da Sergio Zoppi nel suo ultimo libro edito da Rbbettino "Umberto Zanotti Bianco, patriota meridionalista: il suo progetto e il nostro tempo". E la presentazione di quest’opera accompagnerà l’iniziativa della Regione in tutte le sue date. Date che si apriranno con quella del 31 gennaio a Cosenza, presso il teatro Rendano, a cui parteciperà come guest star il professore Giuseppe Calasso. Seguiranno l’11 febbraio a Crotone, il 22 febbraio a Catanzaro, l’8 aprile a Vibo Valentia, con Giordano Bruno Guerri, e il 27 aprile a Reggio Calabria, con Ernesto Galli Della Loggia. Insieme a Caligiuri erano presenti ieri anche gli esponenti dell’Animi Guido Pescosolido e Sergio Zoppi.

«Siamo molto soddisfatti di questo progetto - ha detto l’assessore, dopo aver portato anche i saluti delgovernatoreGiuseppeScopelliti -. La Calabria dimostra in tal modo una sensibilità ai temi culturali già manifestata nelle varie iniziative che stanno caratterizzando l’azione di governo di questa Giunta, dal libro verde al progetto scuola-lavoro».

CATANZARO - L’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pugliano, ha inviato una lettera ai sindaci di 34 Comuni calabresi per invitarli a candidarsi per l’assegnazione della "Bandiera Blu 2011", iniziativa che scadrà il prossimo 7 febbraio. «Possono candidarsi solo le località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Bandiera Blu - ha ri«Un ambiente integro cordato l’assessore - è infatti un riconoscimento è, infatti, un forte all’operato delle amministrazioni comunali rivieras- motivo di attrattiva che, nella gestione delle te- per i turisti, che matiche ambientali, con particolare riferimento alla scelgono le mete salvaguardia dell’ecosistedei loro viaggi» ma marino». Si tratta di un riconoscimento internazionale istituito nel 1987 ed assegnato, ogni anno, in 41 Paesi nel mondo dall’organizzazione non governativa e no profit Foundation for Environmental Education (Fee).

Viene pertanto assegnata sulla base di un’approfondita analisi, che prende in esame non solo i parametri dettati dall’organizzazione Fee internazionale, ma anche criteri di Francesco Pugliano gestionesostenibile del territorio. Ecco perché, spiega Pugliano «è dunque un riconoscimento per l’impegno dei Comuni nel perseguire un turismo sostenibile.

Un ambiente integro è, infatti, un forte motivo di attrattiva per i turisti, che scelgono le destinazioni dei loro viaggi anche in funzione del contesto ambientale di un luogo».

A.C

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PRIMO PIANO La convenzione è stata siglata ieri mattina nei locali del comando della Caserma "Pepe" dal comandante Volpe e dalla dirigente del settore Concettina Di Gesu

Sbocchi occupazionali per i militari in congedo: intesa Esercito-Regione di Oriana Tavano CATANZARO - È stato ufficializzato ieri mattina a Catanzaro con la firma della convenzione operativa tra il Comando Militare Esercito Calabria e la Regione Calabria il progetto avviato in ambito nazionale dal ministero della Difesa che mira a garantire sbocchi occupazionali per i militari congedabili "senza demerito". La convenzione, siglata nei locali del Comando della Caserma "Pepe" di Catanzaro dal comandante del Comando Militare Esercito Calabria Liborio Volpe e dalla dott.ssa Concettina Di Gesu, dirigente del Settore Formazione professionale e Servizi ispettivi della Regione Calabria, ha come obiettivo principale quello di mettere a disposizione del personale militare La dott.ssa Concettina Di Gesu e il comandante Liborio Volpe volontario alle armi in ferma prefissata, congedabile "senza demerito", validi strumenti di elevazione culturale e sociale attraverso sbocchi Direzione Generale della Previdenza Militare occupazionali per i militari dell’Esercito ita- (Previmil), prevede lo sviluppo di 10 corsi di forliano, della Marina Militare e dell’Aureonautica mazione professionalizzante che saranno finanMilitare. Con la firma della convenzione il Co- ziati dalla Regione Calabria con i fondi comunimando Militare Esercito Calabria, per conto del tari (Fse). I destinatari sono i Volontari in ferma Ministero della Difesa, e la Regione Calabria, si breve (Vfb) e i Volontari in ferma prefissata impegnano alla realizzazione dell’obiettivo del- quadriennale (Vfp4) durante l’utlimo anno di la promozione dell’inserimento nel mondo del ferma, nonché i Volontari in servizio permalavoro dei militari volontari congedati senza de- nente (Vsp). I corsi in convenzione prevedono merito che svolgono il loro servizio nell’ambito la partecipazione di 12 allievi frequentatori per della regione Calabria. Il Progetto è nato con ogni corso e saranno erogati presso i Centri di l’intento di predisporre particolari misure d’in- Euroformazione della Calabria. Le discipline tervento individuale per i militari volontari in sono state scelte attraverso una valutazione delferma prefissata, quali l’orientamento profes- le peculiarità del mercato lavorativo attuale, e sionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro cioè: 2 corsi di Imprenditoria giovanile (90 ore); (matching) attraverso l’adesione degli interes- 4 corsi per Addetto ai Servizi di controllo - Legsati al Sistema Informativo Lavoro Difesa (Sild) ge 94/2009 (90 ore); 2 corsi per Addetto al Servie la formazione professional. La finalità dell’inzioAntincendio(Medio-Alto) ziativa è quella di offrire un e BLS (60 ore); 2 corsi per percorso strutturato che Operatore Turistico Albergarantisca ai militari volonari «Nella Conferenza ghiero e Gestione Aziendale in ferma prefissata "senza de(400 ore). Come ha sottoliStato-Regioni merito" le migliori condizioni neato la dott.ssa Di Gesu, «la per un inserimento nel mondo la Calabria è stata convenzione nasce grazie del lavoro al termine del serviall’accordo raggiunto dalla zio nell’Esercito Italiano, nella la prima regione italiana Conferenza Stato- Regioni e Marina Militare e nell’Aerola Calabria è stata la prima ad aver attuato questi nautica Militare. Il documenregione italiana ad aver atto, preventivamente approvato percorsi formativi» tuato questi percorsi formaa livello ministeriale dalla tivi».

Competitività del settore agricolo e forestale: seminario a Lamezia LAMEZIA TERME - “100 milioni di euro per i nuovi bandi. Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale”. Questo il titolo dell’importante seminario organizzato dal Dipartimento agricoltura della Regione Calabria. Aumento della competitività del settore agricolo e forestale, ammodernamento e L’incontro si svolgerà trasformazione evolu- domani a partire dalle tiva delle aziende del territorio e valore ag- ore 10.30 presso giunto alla commerla Fondazione cializzazione sono gli obiettivi delle misure Mediterranea Terina (ex 1.2.1. e 1.2.3. del Psr 2007/2013. Proprio Centro Agroalimentare) questi saranno i temi principalidell’incontro che si svolgerà domani a partire dalle ore 10.30 a Lamezia Terme presso la Fondazione Mediterranea Terina (ex Centro Agroalimentare Calabria). Nella sessione mattutina,interverranno Michele Trematerra,assessoreAgricoltura, Foreste e Forestazione Regione Calabria, Giuseppe Zimbalatti,dirigentegenerale Dip. Agricoltura, Maurizio Nicolai, Autorità di Gestione Psr Calabria 2007/2013, Alessandro Zanfino, dirigente settore 3 - Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione Regione Calabria. L’incontro è patrocinato da Unione Europea - Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

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PRIMO PIANO Così piegavano la grande distribuzione: noi siamo e con noi dovete avere a che fare

Le indagini dei carabinieri del Ros hanno accertato un traffico di tonnellate di droga tra il Sud America, l’Australia e l’Europa

Fiumi di coca dalla Colombia maxi operazione, 27 arresti CATANZARO - Operazione dei carabinieri contro il narcotraffico. Eseguite 27 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti presunti affiliati a cosche della ’ndrangheta che gestivano il trasferimento di diverse tonnellate di cocaina dal sud America in Europa. Nei provvedimenti, richiesti dalla Dda di Catanzaro, si contestano i reati di associazione finalizzata al trafficointernazionaledisostanze stupefacenti, estorsione, intestazione fittizia di beni, reimpiego di capitali illeciti e illecita concorrenza con l’aggravante mafiosa.

Le indagini dei carabinieri del Ros hanno accertato un traffico di tonnellate di cocaina tra il Sud America, l’Australia e l’Europa gestito dalle cosche vibonesi e della zona jonica del reggino. Le cosche, in particolare, si approvvigionavano dalle organizzazioni narco-terroristiche colombiane.

Gli investigatori hanno anche individuato i circuiti di impiego dei proventi del traffico. Nel corso dell’operazione sono state anche

Ernesto Rico Castillo

Sequestrate tre società di autotrasporti, attive nel settore della grande distribuzione e controllate dall’organizzazione

sequestrate tre società di autotrasporti, attive nel settore della grandedistribuzioneecontrollate dall’organizzazione. Alcuni degli arrestati, infatti, riciclavano il provento del narcotraffico attraverso una società di autotrasporti che grazie a minacce e intimidazioni era diventata, di fatto, l’unica concessionaria in Calabria di una catena di supermercati di livello nazionale. E’ quanto è emerso dalle indagini dei carabinieri del Ros nell’operazione denominata "Decollo ter". La società, la Vm Trans, con sede nel Vibonese, è una di quelle sequestrate dai carabinieri. Dalle indagini del Ros è emerso che, in particolare, due degli arrestati avevano realizzato la società per riciclare il denaro provento del traffico di cocaina e poi avevano costretto i titolari di altre ditte di autotrasporto a rinunciare ad alcuni lavori.

Tra i capi d’imputazione contestati, a vario titolo, agli arrestati, c’è anche quello di illecita concorrenza aggravata dalle modalità mafiose.

‘Ndrangheta, perquisizioni ad Imperia TORINO - Perquisizioni nella sede della società Porto di Imperia, a Imperia, ad opera degli investigatori della Dia di Torino. L’ambito, secondo quanto si apprende, è quello di un’indagine su presunteinfiltrazionidellacriminalitàorganizzata. A coordinare l’inchiesta è la Direzione antimafia di Torino. E Genova il sostituto procuratore Alberto Lari ha respinto la richiesta di interrogatorio presentata da Onofrio Garcea, 60 anni, accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata all’usura e coinvolto nella maxi inchiesta che il 13 luglio scorso ha portato in carcere 300 presunti affiliati alla ’ndrangheta nel Nord Italia. Garcea era stato arrestato il 21 dicembre, dopo una latitanza durata cinque mesi. Il presunto boss, che durante l’interrogatorio di convalida si era avvalso della facoltà di non

rispondere, aveva chiesto al pm di essere sentito a gennaio. «Parlerò solo dopo avere saputo nel dettaglio quanto mi viene contestato», aveva dichiarato durante l’udienza. Il magistrato, però, ha respinto la richiesta avanzata dal legale di Garcea. Per il pm, infatti, i termini per essere sentito sarebbero scaduti mentre il presunto boss era latitante. A luglio, era finito in manette Giuseppe Abbisso, siciliano di 50 anni, accusato di essere il braccio destro di Garcea. Ai due erano stati contestati in particolare cinque episodi di usura nei confronti di alcuni commercianti. Garcea era stato arrestato a dicembre mentre faceva alcuni acquisti in una macelleria di Pegli. Per non farsi riconoscere si era fatto sciogliere i polpastrelli delle dita con l’acido e aveva cambiato il colore e il taglio dei capelli.

CATANZARO - «La guerra con noi non la vince nemmeno il Papa.

Noi siamo e con noi dovete avere a che fare». E’ questa una delle frasi significative pronunciate da Francesco Ventrici, di 39 anni, arrestato ieri dai carabinieri del Ros nell’ambito dell’operazione Decollo Ter. La frase è stata pronunciata nel corso di un incontro con i vertici della multinazionale Lidl alla quale Ventrici, secondo l’accusa, aveva imposto il servizio di trasporto della merce nei centri commerciali in Calabria attraverso la società Vm Le testimonianze dei Trans. Nel 2009 la società Lidl Italia, che ha sede in vertici di una Lombardia e numerosi punti multinazionale sono vendita in Calabria, decise di utilizzare per il trasporto del- state raccolte dai la merce oltre alla Vm Trans anche altre società. Ventrici, sostituti procuratori dopo un incontro con i verti- della Dda di Catanzaro ci della Lidl, decise di lasciare completamente il servizio di trasporto che fu affidato ad altre due società. Improvvisamente però i camionisti delle due nuove aziende che svolgevano il servizio subirono una serie di attentati ed intimidazioni. I vertici della Lidl decisero quindi di avere un nuovo incontro con Ventrici durante il quale fu ripristinato il servizio di trasporto in regime di monopolio alla società Vm Trans. Le testimonianze dei vertici della multinazionale sono state raccolte dai sostituti procuratori della Repubblica della Dda di Catanzaro, Salvatore Curcio e Paolo Petrolo. I particolari delle indagini sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato il procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, il suo aggiunto, Giuseppe Borrelli, ed il vice comandante del Ros, generale Mario Parente. Gli investigatori hanno evidenziato che la vicenda della Lidl è emersa nell’ambito dell’inchiesta sul narcotraffico gestito

Francesco Ventrici

Vincenzo Barbieri

dalle cosche del vibonese e del reggino. I proventi del traffico di droga veniva poi reinvestito nella costituzione di alcune società tra cui anche la Laventrans confiscata negli anni scorsi e riconducibile sempre a Francesco Ventrici. Dopo la confisca della società, Ventrici costituì la Vm Trans che garantiva il servizio di trasporto alla Lidl Italia. Ventisette le persone finite in carcere, su ordinanza del gip di Catanzaro Tiziana Macrì che ha accoltoi riscontri formulati dai pm Salvatore Curcio e Paolo Petrolo della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Gli arresti sono stati portati a termine in Calabria, Emilia Romagna, Toscana, Puglia e Sicilia, con tredici persone raggiunte dal provvedimento anche in Colombia, Venezuela, Brasile e Spagna. In quest’ultima nazione sono state quattro le persone colpite da un mandato di arresto europeo. L’inchiesta parte dai riscontri investigativi di "Decollo" e "Decollo bis" che, nel 2004 e nel 2006, svelarono l’impressionante traffico di stupefacenti gestito, in particolare, dalla cosca Mancuso di Limbadi, nel Vibonese, con sequestri per centinaia di chilogrammi, uno dei quali avvenuto nel porto di Gioia Tauro dove la droga era arrivata in blocchi di marmo. Nel prosieguo di queste attività è stato evidenziato il ruolo della famiglia Mancuso e dei narcotrafficanti Vincenzo Barbieri e Francesco Ventrici.

Tutto questo, in un contesto che vedeva i Mancuso confederati con altre importanti cosche del Reggino, a partire dalla famiglia Pesce. Nel nuovo fascicolo sono finiti, dunque, anche i tentativi di riciclaggio del denaro, con il sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore complessivo dicirca 5 milioni di euro.

Francesco Pungitore

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PRIMO PIANO Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari: domani convegno

Il presidente della commissione Sanità del consiglio regionale: nessuna data era stata stabilita, non si può parlare di posticipo

«Nessun rinvio del Tavolo Massicci» Salerno replica alle accuse di Censore REGGIO CALABRIA - «Sbaglia chi parla di rinvio del Tavolo Massicci». A sostenerlo è il presidente della commissione Sanità del consiglio regionale, Nazzareno Salerno, in merito a quanto sostenuto dal consigliere del Pd Bruno Censore in u na precedente nota.

«Lo stato di confusione che taluni esponenti del centrosinistra cercano di addossare al Governo regionale - ha aggiunto - pare essere patrimonio esclusivo di quanti usano in continuazione questi termini. Non si spiegano altrimentiledichiarazionidialcuni consiglieri regionali di opposizione che, non avendo valide argomentazioni per confrontarsi, smentiscono il loro pensiero, vero o presunto, manifestato in precedenti occasioni pur di cercare di guadagnarsi qualche effimera pagina di giornale». «Chi, come Censore - ha sostenuto Salerno parla di rinvio del Tavolo Massicci ignora, o finge di ignorare, che nessuna data era stata stabilita e che, pertanto, non si può parlare di posticipo. Quanto agli accreditamenti delle strutture private, sarebbe il caso che Censore tacesse e riflettesse visto che ciò che è ac-

caduto nelle precedente legislatura non ha precedenti. Mai prima, infatti, si è dovuto assistere alla politica delle preferenze, dei figli e dei figliastri, delle scelte mirate a favorire soltanto una casta. Un vero e proprio scempio a cui abbiamo posto termine. Stupiscono ancora di più le affermazioni di Censore sui Punti nascita: erano stati proprio Censore e la sua parte politica a chiedere una proroga, mentre ora cancellano la parola invocando chiusure immediate e ferrei provvedimenti che non terrebbero conto delle esigenze degli utenti». «Al presidente Giuseppe Scopelliti - ha proseguito Salerno - va dato atto del suo grande senso di responsabilità

perché per andare incontro alle esigenze dei territori e ridurre i disagi, ha operato delle decisioni che consentono di dare respiro alla popolazione e di affrontare i problemi con maggiore serenità.

Dobbiamo dunque rilevare che ci troviamo di fronte a personaggi che non si fanno scrupoli pur di alimentare polemiche inutili e dannose, che cercano di nascondere dietro la critica forzata un passato di disastri di cui sono stati i protagonisti assoluti. Sarebbe bene che si mettessero in testa che il centrodestra sta operando per il cambiamento e per il rilancio di una regione che, fino a poco tempo fa, è stata messa in ginocchio da politiche clientelari».

«Il centrodestra sta operando per il cambiamento di una regione messa in ginocchio da politiche clientelari»

CATANZARO - Iniziativa nazionale domani in Calabria. Mentre al Nord un altro veterinario Asl è aggredito nel corso delle sue mansioni ufficiali, l’associazione di categoria si mobilita. L’azione violenta si è verificata in un allevamento del parmense, in seguito alla quale il veterinario ufficiale ha riportato lesioni alla mandibola. Bartolomeo Griglio, Presidente dell’Associazione Italiana Medicina Veterinaria (Aivemp) si dice «solidale e preoccupato per un fenomeno che non si arresta e che attenta anche I lavori inizieranno alle alla sanità degli animali e alla sicurezza alimentare dei cit- 15.30 a Chiaravalle e tadini. Per questo il 28 genvedranno la naio saremo in Calabria a richiamare la sensibilità della partecipazione del stampa e dell’opinione pubblica». Dunque, domani a Procuratore Chiaravalle Centrale (Catan- Nicola Gratteri zaro) Aivemp organizza il convegno"Sicurezzaalimentare e sicurezza dei medici veterinari". I lavori inizieranno alle 15.30 presso l’Imperial Hotel e vedranno la partecipazione del Procuratore Aggiunto presso la Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, e del Direttore Generale della Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute, Silvio Borrello. In Parlamento sono state presentate due interrogazioni parlamentari. L’ultima è dei deputati veterinari on. Rodolfo Viola e on. Gianni Mancuso per chiedere al ministro della Salute diposizioni operative urgenti. I parlamentari Viola e Mancuso parteciperanno al convegno di Chiaravalle Centrale (Catanzaro). Il ministero della Salute ha istituito nel 2010 un Osservatorio che sta monitorando il fenomeno per individuare soluzioni al quale partecipano anche esponenti delle Forze dell’Ordine, degli Ordini veterinari e del Sindacato di categoria. I 100 Ordini dei Medici Veterinari Italiani, nel 2009, hanno

firmato un appello al Governo per la legalità. Gli attentati e gli atti intimidatori vogliono impedire le ispezioni veterinarie e vengono reiterate soprattutto nelle aree a maggior densità criminale. Ma colpiscono dal Nord al Sud, alimentando una casistica in costante crescita: auto incendiate, proiettili in busta, minacce ai familiari,aggressioniverbaliefisiche.

Agricoltura, mozione del consigliere regionale Imbalzano REGGIO CALABRIA - I l consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Scopelliti presidente), con una mozione depositata all’attenzione del Consiglio, interviene per evidenziare lo stato di difficoltà in cui versano l’agrumicoltura e l’olivicoltura in Calabria e, in particolare, nella Piana di Gioia Tauro. «Il settore dell’Agricoltura in Calabria attraversa da alcuni anni una fase difficile - sostiene Imbalzano - con progressiva perdita di competitività a causa della spietata concorrenza delle produzioni similari del Nord Africa nonché di alcuni Paesi Europei ed extra-europei.

Alla Giunta Regionale, ed in particolare all’Assessore Michele Trematerra, bisogna dare atto del massimo impegno per avere messo in campo a tutto tondo una serie di iniziative che, in forte discontinuità rispetto al passato, stanno comin-

ciando a dare significativi frutti a favore degli agricoltori dell’intero territorio calabrese. Queste iniziative qualificanti - prosegue Candeloro Imbalzano - in poco più di sei mesi, hanno consentito una forte accelerazione della spesa nel comparto, tant’è che nell’ultimo semestre del 2010 sono stati spesi Fondi Por per un importo di Euro 124.373.000 di euro, rispetto ai 94.000.000 utilizzati dall’1.01.2007 al 31.03.2010. Vieppiù - dice ancora Candeloro Imbalzano - che su proposta del Presidente Scopelliti e dell’Assessore Trematerra, per i settori dell’agrumicoltura e dell’olivicoltura della Piana di Gioia Tauro sono stati approvati provvedimenti per l’avvio di un Piano di Sviluppo Agricolo Innovativo, con contestuale costituzione di un Tavolo Tecnico Compartecipato, al fine di predisporre un documento program-

matico di carattere strategico. Com’è noto, l’agricoltura della Provincia di Reggio e della Piana di Gioia Tauro necessita di interventi mirati per tentare di mutare il suo assetto produttivo ed organizzativo e per venire incontro alle attese di migliaia di famiglie che da questi settori traggono l’unica fonte di sostentamento. Gli interventi migliorativi - ricorda Imbalzano - si rendono necessari perché l’agricoltura dell’area di Gioia Tauro è notoriamente obsoleta, priva di sbocchi concreti sul mercato e necessita pertanto di quegli interventi strutturali mai assunti nel passato. A tal fine, con la mia mozione, propongo l’attivazione di un Piano Straordinario Agrumicolo e Olivicolo Regionale che consenta l’utilizzo delle risorse del Psr Calabria per favorire una riconversione produttiva e varietale ormai ineludibile».

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PRIMO PIANO

Matteoli: i treni in Calabria assicurano i collegamenti

CATANZARO - «L’offerta ferroviaria per la Calabria ionica, che rientra nel "servizio universale", è oggi composta da sette coppie di treni giornalieri da e per le principali località del Paese. Esistono inoltre, nel’arco della giornata, diverse soluzioni alternative di viaggio che assicurano, in ogni caso, il collegamento da e per la Calabria ionica, mediante interscambio nelle stazioni di Lamezia Terme e Paola fra i treni a lunga percorrenza e quelli a trasporto

regionale». E’ quanto afferma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, rispondendo ad due interrogazioni del deputato Angela Napoli di Fli sui tagli ai treni da e per la Calabria con particolare riferimento alla fascia ionica. Matteoli, nella risposta il cui testo è stato reso noto dalla parlamentare, sottolinea che «i collegamenti regionali, la relativa programmazione e gestione compete alla Regione Calabria, i cui rapporti con Treni-

talia sono regolati da un contratto di servizio, attualmente in attesa di formalizzazione». «Inoltre, per quanto attiene al materiale rotabile utilizzato per i collegamenti interessanti la Calabria, si fa presente che i diversi rotabili vengono impiegati da Trenitalia indistintamente su tutta la rete nazionale, tenendo conto soprattutto delle caratteristiche dell’infrastruttura su cui sono destinati a circolare e della tipologia del servizio da svolgere». In relazione

IN BREVE

Il Ministro sottolinea che i collegamenti Agazio Loiero lascia il Pd: lo avevo preannunciato regionali, la relativa CATANZARO - L’ ex governatore programmazione e della Calabria Agazio Loiero lascia il Pd. Lo ha ufficialmente comunigestione compete cato lo stesso Loiero, che era stato tra i 45 soci alla Regione Calabria fondatori del al trasporto merci «per la Calabria la concentrazione dei traffici a carro singolo per tutte le merceologie è stata individuata nella piattaforma logistica di Cosenza, mentre nessuna modifica organizzativa è stata attuata per il traffico a treno completo che continua ad essere effettuato in tutti gli impianti precedentemente serviti tra cui Gioia Tauro e San Ferdinando».

partito democratico, unico calabrese. «Ho deciso - dice Loiero - di non rinnovare la mia tessera del Pd. Lo avevo preannunciato più volte al gruppo ed in maniera più insistita in occasione dell’ultima riunione di qualche giorno fa.

L’intero gruppo alla Regione del Pd, a cominciare dal presidente Sandro Principe, mi ha invitato ad aspettare qualche giorno prima della decisione ufficiale. Cosa che ho ancora una volta diligentemente fatto. Oggi però avverto l’esigenza di rompere gli indugi e mi riservo di comunicare le motivazioni della mia sofferta decisione in una conferenza stampa che terrò nei prossimi giorni. Colgo l’occasione per mandare un saluto ed un ringraziamento a tutti i militanti del Pd».

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Giovedì 27 Gennaio 2011

il Domani

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PRIMO PIANO

Edilizia scolastica, la Corte dei conti “bacchetta” i Comuni e le Province

CATANZARO - Stato di avanzamento di progetti e realizzazioni «alquanto lento e disomogeneo»; andamento dei tempi che, assieme al problema delle risorse disponibili e non utilizzate, prefigura il «rischio di nuove rideterminazioni di costi e programmazione» e, ancora, «pressoché inesistente attività di monitoraggio e informazione sull’avanzamento fisico e finanziario delle opere»: sono alcuni dei rilievi che la Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti ha messo nero su bianco nella relazione sullo stato di attuazione dei programmi di

edilizia scolastica da parte di Comuni e Province in base alle dotazioni della legge 11 gennaio 1996 n.23. Davanti ai rappresentanti degli enti locali calabresi oggetto dell’indagine, presenti tra gli altri il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, sindaci e assessori provinciali, il presidente della Sezione Franco Franceschetti, ha aperto l’adunanza pubblica con la lettura della relazione che è stata curata da Antonio Di Stazio. Un dato è emerso in modo netto dall’indagine che ha preso in esame l’andamento della spesa in materia, lun-

Nel periodo 2007-2009, a fronte di somme rese disponibili per oltre 13 milioni di euro sono stati spesi solo 648 mila 726 euro

go 12 anni, per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi della normativa varata nel 1996: nel periodo 2007-2009, a fronte di somme rese disponibili per oltre 13 milioni di euro sono stati spesi solo 648 mila 726 euro pari a poco meno del 5% del totale. Dalla relazione è venuto fuori, inoltre, che dal 93,10% di risorse erogate, pari a 4 milioni 507 mila euro nel primo triennio (1996-1998) di applicazione della legge 23, si è passati al 90,10% (5 milioni 323 mila euro) del triennio 1999-2001 e, ancora, all’87,54% per 7 milioni 137 mila euro per il periodo 2002-2004. Il monitoraggio della Sezione regionale di Controllo ha evidenziato l’operato degli enti locali in materia di gestione del patrimonio scolastico, programmazione e profili strategici, criteri per la provvista e l’assegnazione delle risorse e consistenza e gestione degli interventi. Nello specifico la relazione ha messo a fuoco uno stato di avanzamento delle opere «alquanto lento e disomogeneo» e circostanze che «prefigurano il rischio di nuove rideterminazioni di costi e programmazione». E’ stata rilevata, ancora, la «pressoché inesistente attività di monitoraggio e informazione sull’avanzamento fisico e finanziario delle opere e l’inadeguatezza delle progettazioni iniziali».

«Riguardo alle opere ultimate - è scritto nella relazione - non risulta in alcuni casi conclusa la proce-

dura di collaudo» mentre ci sono stati «notevoli i ritardi nella realizzazione da parte delle singole amministrazioni. La programmazione delle opere è apparsa influenzata negativamente dalla mancanza di pianificazione e da una progettazione di base, spesso carente, che ha spesso inseguito solo le disponibilità finanziarie piuttosto che le reali esigenze de-

La programmazione delle opere è apparsa influenzata negativamente dalla mancanza di pianificazione gli istituti scolastici». La relazione si è soffermata anche sulla normativa per la messa in sicurezza degli edifici pubblici dal 1996 ad oggi, che delinea un quadro di competenze e di procedure quanto mai complesso e con soluzioni diverse. Al riguardo, appare utile una rivisitazione della normativa che, tenendo conto delle competenze delle regioni e degli enti, individui puntualmente le competenze a livello statale al fine di evitare frammentazioni di centri decisionali e di interventi con conseguente difficoltà di attuazione.

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CRONACHE

Cgil: Rosarno, il Governo e la Regione non siano indifferenti di Carmela Mirarchi ROSARNO - «In una bella iniziativa la Flai - Cgil e la Fillea Cgil hanno presentato lunedì scorso a Roma una proposta di legge per dire tutti insieme No al Caporalato in una forte azione di contrasto, e per chiedere che in Italia venga introdotta una normativa che equipari il caporalato al reato di traffico di esseri umani.

I cittadini La Cgil era prehanno aperto sente a questa manifestazione una speranza insieme ai sindacalisti impegnati sul futuro nel progetto "Sindacato di strada", della città che in questi e dei migranti mesi,sonoandati nellecampagnee nei cantieri, per dare sul campo tutela ed assistenza ai lavoratori stranieri e migranti che vivono in condizioni di disagio». E’ quanto si legge in una nota di Claudia Carlino, segretario Reg Cgil Calabria e di Antonio Calogero, segretario Cgil della Piana. «Concludendo i lavori nella parte introduttiva del suo intervento, che metteva al centro Rosarno e le sue specificità, Susanna Camusso ha detto: "Bisogna chiedere al Parlamento, al Governo del Paese, alla politica: quante Rosarno dovranno ancora esserci? Ci era stato detto che sarebbe stato risolto tutto. Noi crediamo che dopo Rosarno si debba ringraziare la Magistratura che ha continuato a fare il suo lavoro, ringraziare quei cittadini di Rosarno che hanno cambiato il loro governo cittadino ed hanno aperto una speranza; non riusciamo a ringraziare il Governo che, un minuto dopo, si

era già dimenticato di aver detto che avrebbe fatto leggi e norme per impedire che si ripetessero quegli elementi di schiavitù".

Parte da questa autorevole riflessione - continuano - una nuova verità su quello che è, ancora oggi, Rosarno: una città che grazie a quei cittadini che hanno aperto una speranza, scegliendo una guida democratica per il Paese, cerca ogni giorno di risollevarsi da un’immagine negativa che non le appartiene più. Rosarno però, da sola non può farcela, e pesano in questo le mancate promesse del Governo e della Regione Calabria.

Servono, e lo diciamo da tempo, leggi diverse dalla Bossi-Fini. Un Governochesanzionapenalmente gli sfruttati con il reato di clandestinità e non riconosce, appunto, il reato di caporalato, legittima, così, di riflesso, lo sfruttamento. Sull’altro versante - aggiungono - il comportamento della Regione Calabria è altrettanto omissivo, politicamente.

Infatti, dopo una lunga fase di indifferenza ai temi dell’immigra-

zione, la Giunta Regionale ha iniziato ad occuparsi del problema solo in concomitanza con l’anniversario dei "fatti di Rosarno", giusto per sollevarsi l’anima dal senso di colpa, offrendo un intervento di protezione civile, scelta sbagliata nell’approccio, perché affronta vergognosamente la questione sotto il profilo dell’ordine pubblico, un rimedio lontano anni luce da una soluzione strutturale e definitiva dell’accoglienza. Il Presidente Scopelliti con la sua scelta di attrezzare un campo container per i migranti rischia di assomigliare a Ponzio Pilato, usando un palliativo escaricandoleresponsabilitàdella gestione sul Comune di Rosarno e sulle associazioni. Inoltre questa soluzione, dal punto di vista sociale produce effetti devastanti sul terreno della convivenza, offrendo spazio ad ogni possibile strumentalizzazione.ComeCgilvorremmo sperare che si possa avviare presto una nuova stagione a Rosarno e rinnoviamo ancora la nostra fiducia e speranza nell’impegno del Sindaco e della nuova amministrazione. Non si può costruire un nuovo modello di vera integrazione, che si basi solo sulla convivenza: serve un modello di sviluppo condiviso, che dia la possibilità ad ogni lavoratore, italiano o straniero, che viva e lavori in agricoltura, di vedere riconosciuti i propri diritti e tutele.

Bisogna intervenire nel settore chiave in cui vengono utilizzati questi lavoratori migranti, e creare un meccanismo che premi e aiuti le aziende sane, denunciando quelle che non applicano il contratto collettivo. Solo così - concludono i due rapresentanti della Cgil - nascerà un’altra Rosarno, e lasciatecelo dire, un’altra Italia».

Idv: la politica del fare a Reggio è quella del fare a metà REGGIO CALABRIA - «Sono nata e vivo a Reggio da ormai 35 anni e voglio esternare il mio pensiero per dare voce alla donna reggina e alla mamma preoccupata per il destino di questa città e dei suoi abitanti, soprattutto di quelli più piccoli. Sono convinta che questa sia sì la città del fare, ma del fare "a metà": la città delle opere incompiute, la città dalle eterne emergenze, la città delle false inaugurazioni». E’ quanto si legge in una nota di Paola Ventura, Coordinatrice provinciale donne Idv Reggio Calabria. «E’ possibile inaugurare una scuola elementare "Frangipane" sbandierandone l’avvenuta completa ristrutturazione quando, dei due edifici (plessi), solamente un piano e non l’intero plesso è ultimato e delle dodici classi solo quattro sono state trasferite nel "plesso" ristrutturato? Mi chiedo, infine, questo è il tanto decantato "modello Reggio"?

Sono sicura che questa domanda susciterà il disappunto dell’amministrazione comunale , che m’apostrofera come la solita "politicante" disfattista di sinistra, di opposizione che altro non sa fare che criticare l’operato di una sana e operosa gestione pubblica. Ma saranno altrettanto capaci di rispondere alle perplessita sollevate dalla donna - conclude - dalla mamma, dalla casalinga, dalla professionista di Reggio?».

C. Morise

Slega la Calabria: non c’è idea di coalizione o segnale per le primarie REGGIO CALABRIA - «E’ davvero avvilente lo spettacolo che la politica reggina sta offrendo ai suoi concittadini e ai tanti osservatori interessati. Mentre a Milano, Napoli e Bologna, il popolo del centrosinistra ha avuto l’opportunità di appropriarsi di uno spazio democratico qual è quello delle primarie, quello reggino continua a essere mortificato dall’assenza di una proposta politica unitaria. Noi di Slega la Calabria - si legge in un nota - riteniamo che siano tanti i colpevoli di questo sconfortante quadro: tra questi non va sicuramente annoverato Massimo Canale che, con l’arcipelago socio - politico che lo sostiene, continua il suo viaggio di conoscenza delle esigenze delle varie anime culturali, sociali e produttive della città, cercando di comporre tassello dopo tassello il mosaico di un programma politico alternativo al centrodestra. Slega la Calabria - continua - ritiene la candidatura di Massimo Canale autorevole, ma denunciamo che tanti sono i segnali di sfinimento che dall’interno ne stanno logorando l’azione. Il centrosinistra non dà nessuna idea di coalizione e non c’è nessun segnale che possa portare all’obbiettivo delle primarie».

«Commissione valutazione del rischio idrogeologico, si lavora per evitare i danni» REGGIO CALABRIA - Il dissesto idrogeologico è un problema molto importante che va affrontato con grande serietà per mettere in atto precise azioni di prevenzione. Proprio per far fronte ai gravi disagi che potrebbero scaturire dalla fragilità del terreno, dalle modifiche apportate dall’uomo al territorio che, in molti casi, unite agli agenti atmosferici hanno determinato gravi danni, il sindaco Giuseppe Raffa ha istituito una "Commissione per la valutazione del rischio idrogeologico del territorio comunale". «Un’importante decisione quella del Primo Cittadino - ha affermato il consigliere delegato alla Protezione Civile Giuseppe Martorano, commentando l’istituzione della Commissione -. La prevenzione è fondamentale per evitare i problemi di dissesto del nostro territorio ed il monitoraggio è lo strumento fondamentale per scongiurare i rischi». Si lavora oggi, dunque, per evitare o

arginare i danni che eventuali calamità potrebbero causare. Il consigliere Martorano, in particolare, vuol fare un appello ai cittadini residenti nella zona di Croce Valanidi che nel 2009 sono stati colpiti dal maltempo che ha causato non poche difficoltà: «Chi ha subito danneggiamenti dovuti alle violente precipitazioni atmosferiche, se non l’ha già fatto, può presentare domanda al Sindaco per il risarcimento dei danni. La Calabria, infatti, ha ricevuto dal Governo nazionale sette milioni di euro. La somma è stata stanziata proprio per far fronte alle spese necessarie per la ricostruzione. La denuncia dei cittadini, dunque, è fondamentale per stabilire l’entità dei danni da risarcire, i luoghi ai quali destinare le risorse ed un eventuale richiesta di incremento dei fondi, nel caso in cui questi non dovessero essere sufficienti».

Giovedì 27 Gennaio 2011

il Domani 11

CRONACHE Stalking e maltrattamenti in famiglia, arrestato imprenditore di Carmela Mirarchi PALMI - Un imprenditore di Palmi, nel Reggino, è stato tratto in arresto ieri mattina dagli agenti del commissariato di Palmi in seguito alle investigazioni condotte con il coordinamento della locale Procura della Repubblica di Palmi. Il gip dello stesso Tribunale ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Antonino Schipilliti, 51 anni, di Palmi, con l’accusa di maltrattamen-

Il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Antonino Schipilliti, 51 anni, di Palmi, con l’accusa di maltrattamenti aggravati nei confronti dell’ex moglie, R. M.

contestati ieri, segnalandone i ripetuti gesti di violenza,fisica e verbale.

Da tali denunce erano state avviate indagini, delegate al commissariato di Palmi dalla Procura, culminaten ell’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Palmi, il 17 aprile del 2010 emessa dal gip di Palmi.

Misura cautalare poi sostituita da quella con cui veniva prescritto all’uomo di non avvicinarsi a luoghi abitualmente frequentati dall’ex moglie. Tuttavia, secondo quanto affermato dalla polizia, tali misure

cautelari in atto non sarebbero servite ad affievolire l’animus violento e pericoloso de Schipilliti nei confronti dell’ex moglie che, nel mese di gennaio, avrebbe sporto l’ennesima denuncia al commissariato nei confronti dell’ex marito denunciandone i reitarati comportamenti minacciosi, violenti e persecutori. Per questo motivo, e dopo un’attenta investigazione da parte degli agenti palmesi, Schipilliti è stato arrestato e condotto al carcere di Palmi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

GIOIA TAURO - Salvatore Silvestri è il nuovo segretario generale dell’Autorità portuale di Gioia Tauro. Silvestri, avvocato, che è stato eletto con una sola astensione nella seduta di ieri del Comitato Portuale, subentra a Carmelo Maccarrone che ha svolto le funzioni per due mandati consecutivi.

«Ringrazio, vivamente, l’ammiraglio Maccarone - ha detto il presidente dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi - per la preziosa attività svolta in questi otto anni appena conclusi. Allo stesso tempo, mi auguro sia possibile confermare la sua presenza, nell’attività dell’Ente da me presieduto, al fine di proseguire la sua importante attività di collaborazione. Nel contempo auguro buon lavoro all’avvocato Salvatore Silvestri, che sono certo, nell’esercizio del ruolo ricoperto, svolgerà la sua attività con grande impegno e passione, quale diretta manifestazione di attaccamento al suo territorio».

«La scelta della mia persona - ha sostenuto Silvestri rappresenta una soluzione di continuità rispetto al passato. Proseguirò l’ottimo operato del dott. Carmelo Maccarone e del Comitato Portuale, di cui ho fatto parte».

Carmelo Morise

«Disorganizzazione del traffico veicolare risposte immediate ai commercianti»

ti in famiglia aggravati nei confronti dell’ex moglie, R. M.. La donna, dal marzo dello scorso anno, avrebbe sporto denuncia contro l’ex marito per gli stessi reati

Ance: le imprese sono stritolate REGGIO CALABRIA - «La stampa ci informa dell’ennesimo attentato ai danni di un piccolo imprenditore, gambizzato a Reggio in pieno giorno a colpi di revolver mentre si accingeva, con i propri operai, ad avviare un cantiere di edilizia privata nella via Manfroce» si legge in una nota di Ance Reggio Calabria.

«Un nuovo episodio di ordinaria follia - continua -, vittima un padre di famiglia intento a lavorare e preoccupato di dare lavoro ad altri come lui, in un contesto che vede gli imprenditori stretti tra la sfida contro una criminalità ingorda e parassita, e la quotidiana lotta contro le insidie di una burocrazia sorda ai richiami del mondo della produzione,insensibilealleesigenze che provengono da chi lavora.

Nel mentre la cronaca ci portava la notizia del ferimento del Collega al quale, ancorchè non iscritto allanostra Associazione, manifestiamo la vicinanza dei Costruttori reggini - apprendiamo del blocco totale dei pagamenti pubblici, almeno fino al 7 febbraio, per il mancato funzionamento del portale www. acquistinrete. it, che costi-

Salvatore Silvestri è il nuovo segretario generale dell’Autorità portuale di Gioia

tuisce l’unico canale attraverso il quale le pubbliche amministrazioni possono chiedere a Equitalia di verificare eventuali pendenze fiscali dei propri creditori.

Nell’eradellarivoluzionetelematica, la settima potenza mondiale è incapace di sistemare un sito internet in meno di venti giorni.

Era la ciliegina che mancava sulla rancida torta offerta ogni giorno dalle sempre più povere casse comunali nonostante i numerosi e continui sforzi compiuti da questa associazione per ottenere il dovuto dalle nostre imprese. Le discussioni pubbliche si aggroviglianointornoaicostumisessuali dei massimi vertici dello Stato, ed il mondo delle imprese soffoca e muore, nella generale indifferenza di una politica occupata a perpetuare i propri privilegi - le indennità dei parlamentari e dei consiglieri regionali non attendono le risposte di Equitalia - e che ignora volutamente la realtà.

Nella morsa tra un antistato sempre più impavido ed arrogante, nonostante i numerosi colpi inferti alle famiglie di ‘ndragheta

dalla Procura reggina, ed uno Stato sempre più lontano dai bisogni reali, rimangono stritolate le imprese che di questo passo ogni giorno che passa salgono un gradino verso il calvario della chiusura definitiva».

C. Morise

«Le discussioni pubbliche si aggrovigliano intorno ai costumi sessuali dei massimi vertici dello Stato, ed il mondo delle imprese soffoca e muore, nella generale indifferenza»

REGGIO CALABRI «La sensibilità del sindaco Giuseppe Raffa e l’impegno del comandante della Polizia Municipale, Alfredo Priolo, hanno consentito di fornire risposte ai commercianti i cui esercizi ricadono nell’area della centrale piazza Carmine, in particolare in via Domenico Muratori». Così il consigliere comunale Antonino Serranò, riguardo una petizione inoltrata qualche settimana fa all’Amministrazione di Palazzo San Giorgio dagli esercenti della zona. «I commercianti - spiega, infatti, Serranò - lamentavano da tempo una disorganizzazione del traffico veicolare, soprattutto in termini di parcheggio: situazione che incideva negativamente sulle attività causando, perciò, dei cali nelle vendite dal momento che i loro clienti registravano reali difficoltà nel trovare qualche stallo libero che consentisse di compiere gli acquisti. Da qui la decisione, maturata dai diretti interessati, di raccogliere le firme affinché anche in via Muratori venissero realizzati dei parcheggi a pagamento così da strutturare in maniera sicuramente più organizzata il flusso automobilistico e di conseguenza la sosta. Il Primo Cittadino ha recepito tempestivamente le esigenze manifestate dagli esercenti, ed ha attivato la macchina burocratica per dare seguito alle loro richieste. E’ importante - conclude Serranò - che anche da parte dei cittadini provengano segnali che vanno nella direzione dell’ordine e della legalità, testimonianza della crescita del senso civico, valore che l’Ente comunale ha sempre cercato di veicolare nella programmazione delle sue azioni politico - amministrative».

F. Marra

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CRONACHE

Prefetto sospende il Consiglio di San Giovanni in Fiore

di V. Nunziata

di Carmelo Morise COSENZA - Il prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, ha disposto la sospensione del Consiglio comunale di San Giovanni in Fiore, nel cosentino, in attesa dello scioglimento determinato dalle dimissioni di oltre la metà dei consiglieri. Decisione, quest’ultima, che martedì aveva portato una folla di 500 persone a radunarsi davanti al Municipio per impedire ai consiglieri dimissionari di formalizzare la loro decisione ed evitare così lo scioglimento. Il Comune, con una maggioranza di consiglieri del centrosinistra, era guidato da un

Il Commissario prefettizio incaricato della gestione provvisoria dell’ente è il viceprefetto Maria Carolina Ippolito.

La notizia delle dimissioni della maggioranza dei consiglieri sindaco Pdl, Antonio Barile, eletto meno di un anno fa in quella che è stata una delle roccaforti storiche della sinistra. A decidere di dimettersi sono stati 15 consiglieri, 13 eletti nel centrosinistra e due con il centrodestramacherecentemente si erano defilati dalla maggioranza, per protestare contro la situazione venutasi a creare in materia di sanità, con la chiusura del punto nascite ed il ventilato ridimensionamento dell’ospedale cit-

Il nuovo mercato di via Asmara, ieri l’inaugurazione

tadino. Quando si è diffusa in paese la notizia della decisione, oltre 500 persone si sono radunate davanti al Municipio, impedendo l’ingresso ai consiglieri dimissionari. Solo l’intervento di carabinieri e Digos ha permesso ai consiglieri di entrare in Comune per formalizzare la decisione determinando, così, l’avvio delle procedure di scioglimento. Numerose sono state le prese di posizione di esponenti del centrosinistra contro l’assedio al Comune, mentre da esponenti del centrodestra è giunta la solidarietà a Barile. Commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell’Ente è stata nominata il vice prefetto Maria Carolina Ippolito.

La clamorosa protesta dei consiglieri, che rischia ha messo fine all’esperienza amministrativa di centrodestra guidata dal sindaco Barile, eletto appena un anno fa con le amministrative della primavera, è scaturita dalla protesta che da giorni montava in città per la chiusura del punto nascita nell’ospedale cittadino. Una decisione assunta dalla Regione nell’ambito

del Piano di rientro del deficit sanitario. Martedì mattina nella cittadina silana si sono vissuti momenti di grande tensione, che hanno richiesto l’intervento dei carabinieri e della Polizia. La situazione è rimasta tutto il giorno ad tensione e in continua evoluzione. Quindici consiglieri hanno stilato un documento critico nei confronti del primo cittadino condannato per la sua posizione "debole" nei confronti delle scelte regionali che, a parere dell’opposizione, penalizzano San Giovanni in Fiore. Ieri c’è stata anche la visita del presidente Scopelliti.

Le dimissioni sono state rassegnate in segno di protesta contro le politiche della Regione che comporterebbero il ridimensionamento dell’ospedale cittadino

COSENZA - Non più terra di nessuno, preda del degrado e rifugio di sbandati, ma un mercatino in piena regola, con i box ripristinati, i servizi igienici rifatti, gli spazi per la vendita ben delimitati. E’ il nuovo volto del mercatino di via Asmara, inaugurato ieri mattina dall’Assessore alle attività economiche e produttive Marco Ambrogio dopo l’intervento di restyling grazie al quale si è concretizzato il recupero funzionale della struttura che è diventata anche più sicura per effetto del nuovo impianto di illuminazione e della recinzione (di quasi due metri e mezzo) che è stata realizzata. Nell’area del nuovo mercatino di via Asmara sono stati ripristinati dodici box al chiuso ed assegnati 66 posteggi all’aperto, ora ben delimitati. Box e posteggi sono occupati dai cosiddetti coltivatori diretti, venditori di frutta e di altri prodotti alimentari che fanno parte delle tipicità della nostra terra, garanti di genuinità, qualità e prezzi contenuti.

Circa 100 operatori che rappresentano, con la loro spontaneità, disponibilità ed anche un tocco di colore, la vera anima del mercato di via Asmara. Alla cerimonia di questa mattina era presente, accanto all’Assessore Marco Ambrogio, Giovanna Tartoni, il Presidente della I circoscrizione che ha stanziato, per il restyling del mercato, una parte di fondi del bilancio circoscrizionale. «Con questo

importante intervento - ha detto l’Assessore Marco Ambrogio - abbiamo voluto perseguire una duplice finalità: da un lato riorganizzare tutta l’area mercatale e, dall’altro, sottrarre una zona strategica della nostra città al degrado nel quale stava precipitando. Alla bonifica strutturale dell’area si somma, dunque, un intervento di recupero sociale che consente di porre un argine a quelle situazioni limite che negli ultimi tempi si erano particolarmente acuite, a causa del fatto che l’area del mercato, specie di notte, era diventata spesso soggetta alle intrusioni di persone prive di fissa dimora che in quegli spazi trovavano rifugio. Non va taciuta, ovviamente, la possibilità offerta ai cittadini e ai fruitori del mercato di acquistare prodotti di qualità a prezzi contenuti e controllati». A questo proposito l’Assessore Ambrogio ha annunciato la nascita, a breve, della Consulta delle associazioni dei consumatori che effettuerà un costante monitoraggio dei prezzi praticati da tutti gli esercizi commerciali della città.

Perugini chiede un incontro a Scopelliti sulla questione sanitaria COSENZA - Il Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Asp di Cosenza Salvatore Perugini, ha inviato a nome dei Sindaci della Città di Paola, Avv. Roberto Perrotta, di Rossano, Prof. Franco Filareto, e di Castrovilari, Prof. Franco Blaiotta una missiva al Presidente della Giunta regionale On. Giuseppe Scopelliti, in qualità di Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore Sanitario della Regione Calabria. Nella missiva i quattro Sindaci (del gruppo di lavoro) chiedono, in uno spirito di piena, convinta e leale collaborazione istituzionale, un incontro allargato ai Commissari dell’Azienda Sanitaria Provinciale e dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, per avere un’informativa precisa sullo stato della questione e sulle prospettive in modo da poter così dare il contributo dei Sindaci alla realizzazione di un sistema

sanitario efficiente. «A seguito della presentazione del Piano di Rientro del settore sanità della Regione Calabria, la Conferenza dei Sindaci si è riunita per approfondirne gli aspetti legati alle ricadute sul territorio della provincia di Cosenza - si legge nella lettera -. In quell’occasione, dopo una lunga e partecipata discussione, la Conferenza ha deliberato l’istituzione di un gruppo di lavoro formato da quattro Sindaci perché, valutato il Piano di rientro, ne verificasse la compatibilità con le esigenze dei diversi territori. Il gruppo di lavoro si è riunito dando seguito alla delega ricevuta in sede di Conferenza. Nel corso dell’incontro è emersa la consapevolezza delle difficoltà della Sanità calabrese e della necessità di un riequilibrio nella spesa, insieme all’esigenza imprescindibile di un contestuale rilancio del sistema sanitario e di una politica di investimenti che non indebolisca, ma anzi rafforzi il sistema stesso e assicuri i

Livelli Essenziali di Assistenza stabiliti dalla Conferenza Stato-Regioni. Dal dì della presentazione del Piano non si è ricevuta alcuna altra informazione sulle concrete modalità di attuazione, sia per quanto riguarda il riequilibrio della spesa e la riorganizzazione, sia per quanto riguarda la programmazione degli investimenti. Ritenendo quindi necessaria una maggiore e più puntuale informazione su quanto concretamente sta avvenendo in campo sanitario nel territorio provinciale, le chiediamo - conclude la lettera - un incontro allargato ai Commissari dell’Azienda Sanitaria Provinciale e dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, per avere un’informativa precisa sullo stato della questione e sulle prospettive e poter così proporre il contributo dei Sindaci alla realizzazione di un sistema sanitario efficiente e in grado di rispondere alla domanda dei cittadini».

F. Marra

Giovedì 27 Gennaio 2011

il Domani 13

CRONACHE «Nessun rischio di chiusura per l’Oculistica di Rossano»

L’Asp di Cosenza revoca le consulenze Il Tribunale dà ragione a De Rose

di Carmela Mirarchi ROSSANO - «Non vi è alcun rischio chiusura per il reparto di Oculistica dell’ospedale di Rossano.

L’allarme letto sulla stampa non ha alcun fondamento. Posso rassicurare, anzi tutto gli utenti del Giannettasio, e quindi anche il Tribunale dei diritti del malato, che non vi sono allo stato, ne potrebbero esserci nel prossimo futuro, strategie finalizzate allo smantellamento dell’ospedale di Rossano, soprattutto se si considera il pro-

Le rassicurazioni di Caputo: negli ospedali “spoke” saranno assenti soltanto quei pochi servizi garantiti dagli ospedali di tipo “hub” nei capoluoghi di provincia getto, fatto proprio dal piano di rientro della sanità calabrese, degli Ospedali Riuniti di Rossano - Corigliano». A dirlo è stato ieri il consigliere regionale Caputo. «Non può essere ipotizzata alcuna menomazione per la struttura ros-

sanese, tanto più per reparti, come quello di Oculistica, i cui dati e risultati chiaramente positivi suggeriscono semmai un suo potenziamento - continua -. Non si capisce, infatti, per quale ragione gli attuali e numerosi utenti di questo reparto, le cui prestazioni di qualità sono riconosciute da tutti, dovrebbero eventualmente recarsi presso gli ospedali di Cosenza o di Castrovillari. Così assolutamente non sarà. Rispetto a questa garanzia che è certa, da parte del sottoscritto, vi sarà la massima attenzione destinata, semmai, al necessario potenziamento di questo reparto. Del resto, come più volte ha ribadito lo stesso President, negli ospedali definiti "spoke", come gli Ospedali Riuniti di

Rossano-Corigliano, saranno assenti soltanto quei pochi servizi già garantiti dagli ospedali di tipo "hub", individuati nei capoluoghi di provincia. Non vi è alcun provvedimento di chiusura di reparti conclude -. Se fa pertanto bene il Tribunale dei diritti del malato a sensibilizzare l’opinione pubblica, è altrettanto doveroso rassicurare tutti, sottolineando che su questo fronte siamo impegnati, da mesi, in un serio e responsabile confronto, territoriale e regionale, per costruire, proprio a partire da indiscutibili punti di riferimento nella tutela alla salute come l’ospedale di Rossano, quella sanità territoriale di qualità, obiettivo complesso sul quale il governo regionale è impegnato dal primo giorno».

Riduzione delle tariffe di rimorchio CORIGLIANO CALABRO - La Capitaneria di porto ha varato un provvedimento sperimentale, valido sino a tutto il mese di maggio, mediante il quale viene introdotta una tariffa speciale per il servizio di rimorchio riservata a navi ro-ro merci o passeggeri e miste che scalano ripetutamente nel porto di Corigliano Calabro.

Il provvedimento, novità nel panoramanazionale,rispondealle aspettative del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’AutoritàportualediGioiaTau-

ro ed era stato invocato dalle amministrazioni locali al fine di promuovere lo sviluppo commerciale dell’infrastruttura portuale, che presenta potenzialità non ancora espresse appieno.

Con l’introduzione di tale tariffa speciale di fatto si realizza una riduzione sensibile dei costi, anche fino al 40%, che ha lo scopo di favorireilconsolidamentodeitraffici esistenti ed attirarne di nuovi.

L’adozione del provvedimento è stata possibile grazie ad una sinergia scaturita tra la Capitaneria di

Carmela Mirarchi

Manifestazione per difendere il presidio ospedaliero di Praia a Mare PRAIA A MARE - «Il movimento politico Tortora nel Cuore che è da tempo impegnato a rappresentare le esigenze dei cittadini tortoresi, fa fronte comune insieme alle popolazioni dell’Alto Tirreno Cosentino, in difesa del Presidio Sanitario di Praia a Mare. Partecipa attivamente nel Comitato cittadino per la difesa dell’Ospedale e sarà presente alla manifestazione che si terrà a il 30 gennaio» si legge in una nota. «Non si può tacere davanti al fatto che si vogliono prendere dall’alto dei provvedimenti che coinvolgono la popolazione senza prima verificare quali siano i bisogni fondamentali delle persone. Il governo regionale deve comprendere che quando si interviene sui diritti dei cittadini è necessario agire con oculatezza, andando a vedere quali siano i bisogni concreti della collettività. I piani sanitari debbono essere realizzati in base alle effettive esigenze delle aree interessate. La manifestazione del 30 gennaio 2011 è per difendere il diritto alla salute e alla dignità umana, per difendere il diritto alla vita».

A Paola un convegno per ricordare Rita Pisano e le sue tante doti

Il comandante Seno

porto e le principali associazioni di categoria del settore del rimorchio portuale ed ha registrato all’unanimità il favore degli operatori interessati inclusa l’utenza armatoriale a livello nazionale (Confitarma, Federagenti, Fedarlinea, Assorimorchiatori, Federimorchiatori, Assoporti).

Porto di Corigliano

ROSSANO - Il Tribunale di Rossano, riunito in composizione collegiale, presieduto dal dr. G. D’Alitto, ha condannato al pagamento delle spese l’ Avv. Luigi Fraia, ex consulente dell’Asp di Cosenza, per il ricorso presentato contro la stessa Azienda Sanitaria, confermando l’ordinanza emessa dal Giudice del lavoro in prima istanza .

La magistratura ha, pertanto, sancito la legittimità del provvedimento adottato da Franco Maria De Rose, Commissario Straordinario dell’Asp di Cosenza, con il quale si dichiarava la nullità della pregressa delibera, emessa nel 2008, a firma dell’allora Direttore Generale, Franco Petramala. Il Tribunale ha, infatti, confermato che la consulenza esterna, affidata dall’ex manager dell’Asp all’avv. Fraia, era priva della necessaria autorizzazione regionale. Inoltre, il rapporto intercorso tra lo stesso avv. Fraia e l’Azienda Sanitaria di Cosenza è da qualificarsi come rapporto d’opera professionale; regolato, pertanto, dalla libera revocabilità per il suo stesso carattere intrinsecamente fiduciario.

C. Mirarchi

PAOLA- "Rita Pisano. Una donna, una passione lunga una vita", è questo il titolo dell’evento che si terrà a Pedace domenica nei locali del suggestivo Convento di San Francesco di Paola a partire dalle 17. In occasione del ventisettesimo anniversario della morte, avvenuta il 31 Gennaio del 1984, si ricorda la figura di questa donna che ha rappresentato per la Presila cosentina, per Pedace ma per la sinistra calabrese in genere una guida autorevole ed un costante punto di riferimento per generazioni di donne ed uomini. Il primo sindaco donna di Pedace, prima fra i sindaci donna d’Italia, la strenua sostenitrice delle lotte contadine, il sindaco rivoluzionario, attento all’educazione dei ragazzi, vicino alle richieste della popolazione. Una vita affascinante, ricca di aneddoti divertenti, molti dei qual legati al suo carattere forte e a volte anche irriverente, ma anche costellata da fatica, lotte per l’emancipazione femminile, e cocenti delusioni. L’iniziativa si prefigge l’obiettivo di ricordare Rita Pisano nelle sue mille sfaccettature. Nel convento di San Francesco di Paola si svolgerà un evento articolato in diversi momenti. Il Convegno verrà coordinato dalla giornalista Rai Anna Rosa Macrì.

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il Domani Giovedì 27 Gennaio 2011

CRONACHE

Si dimette l’assessore Marino accusato di voto di scambio di Carmela Mirarchi CROTONE - L’assessore alla Provincia di Crotone, Gianluca Marino, del Pdl ha presentato ieri mattina le sue dimissioni al presidente dell’Ente, Stano Zurlo. Marino è Secondo indagatopervoto di scambio in l’accusa, un’inchiestadella Marino Dda di Catanzache la scorsa avrebbe avuto ro settimanahaportato all’arresto di il sostegno una decina di dei Vrenna presunti affiliati alla cosca Vrenna - Ciampà - Bonaventura di Crotone. Secondo l’accusa, Marino avrebbe avuto il sostegno di alcuni esponenti dei Vrenna in cambio di denaro. In particolare, secondo quanto emerge dalle intercettazioni di alcuni indagati, tra i quali Antonio Vren-

na, ritenuto l’attuale reggente della cosca dopo l’arresto del padre Pino che ha anche iniziato a collaborare con la giustizia, i Vrenna si sarebbero impegnati in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Crotone dello scorso anno per sostenere la

candidatura di Marino che non fu eletto ma che venne poi nominato assessore. La cosca ha anche messo in atto brogli elettorali per far votare due volte i rappresentanti di lista a loro vicini. Per far ciò i rappresentanti denunciavano falsamente lo smarrimento della tesse-

Uno degli indagati, Carmelo Iembo, parlando con la moglie, dice: «Sempre a destra devi votare altrimenti niente soldi»

ra elettorale e una volta ottenuto il duplicato votavano due volte. Uno degli indagati, Carmelo Iembo, ritenuto il braccio destro di Antonio Vrenna, parlando con la moglie, La cosca ha messo in dice: «Sempre a destra devi votare al- atto brogli elettorali per far trimenti niente soldi. Altrimenti non votare due volte i ci danno i soldi. Se rappresentanti di lista non ci mettiamo d’accordo .. Non a loro vicini votiamo .. non andiamo a votare .. noi ci mettiamo d’accordo come ha detto Gianluca .. e ci danno tanto .. tutti a destra votiamo».

Iracheno arrestato nel centro S. Anna CROTONE - Un cittadino iracheno è stato arrestato martedì nelcentro di prima accoglienza di località Sant’Anna, ad Isola Capo Rizzuto, dagli agenti della squadra Mobile della Questura di Crotone.

L’uomo avrebbe fatto parte di un’organizzazione che favoriva l’ingresso di immigrati irregolari in Lombardia ed in Europa. Galal Hassan Dara, di 32 anni, domiciliato nel campo profughi crotonese, è ora rinchiuso pnella casa circondariale di Crotone a disposizione della magistratura di Brescia. Il suo arresto è maturato nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata

Caronte disposta dalla Procura zie a referenti locali in Svizzera, della Repubblica di Brescia. In se- Lettonia, Germania, Svezia, Daniguito alle indagini effettuate dalla marca, Francia e Belgio. squadra Mobile della Questura della città lombarda, l’uomo arrestato a Sant’Anna e’ ritenuto responsabile, in concorso con altri sei C. Morise cittadini extracomunitari, di cui tre arrestati a Milano, di associazione a delinquere finalizzata al L’uomo avrebbe fatto favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’organizza- parte di una zione gestiva l’arrivo dei clandesti- organizzazione che ni dai paesi di origine (in particolare da Iraq, Iran, Afghanistan e favoriva l’ingresso di Pakistan) alla Lombardia e dal nord Italia li faceva entrare in immigrati irregolari macchina nel resto d’Europa, gra-

Idv, lettera di Iorno ai cittadini: alle amministrative fate scelte ponderate CROTONE - «Cari Concittadini, con l’avvicinarsi delle amministrative, sento forte il bisogno di scrivervi alcune cose benché il dato anagrafico, possa conferire alle mie parole un tono di puerile ingenuità, vi prego di leggere quanto ho da dirvi.

A breve saremo chiamati alle urne per svolgere il nostro "dovere sociale" di nomina della compagine che andrà a rappresentarci, nonché amministrarci in seno al comune, per i prossimi anni».

E’ quanto si legge in una lettera aperta che Giuseppe Iorno, coordinatore provinciale dei Giovani IdV Crotone indirizza ai suoi concittadini. «Ebbene, non tutti vedono l’esercizio del voto una cosa positiva, anzi, vi è per giunta qualcuno che gli attribuisce un valore economico, svendendolo per pochi euro. Quest’abominevole fe-

nomeno, congiuntamente all’astensionismo, non fa altro che far piombare la nostra città nella desolazione più totale. Qualcuno potrà benissimo obiettarmi che non vota poiché è deluso dalla politica. Bene! Io mi appello soprattutto a queste persone: traslate il vostro consenso dall’oscuro baratro dell’astensionismo alla buona politica. E’ troppo facile arrendersi e divenire dei "qualunquisti" - continua -. Il vostro voto deve essere un investimento politico, non un favore, o peggio, una merce. Investite sulle nuove idee, sulla trasparenza. Investite il vostro consenso per il futuro di questa terra, e soprattutto di noi giovani, costretti a far fagotto e migrare (con il rischio di farlo anche a piedi, visto il deficit infrastrutturale che attanaglia la nostra

città, aggravato dal ridimensionamento del trasporto su ferro, operato dalla "Ferrovie dello Stato s.p.a."). Non fatevi illudere dai soliti paroloni "politichesi" - conclude - qualunque sia il colore politico, votate chi parla al popolo utilizzando una dialettica comprensibile a tutti, votate chi analizza le problematiche per apporre le dovute risoluzioni. Fate una scelta ponderata su dove impiegare il vostro consenso, poiché la responsabilità del nostro futuro grava sulle nostre scelte: Faber est suae quisque fortunae, dicevano i latini. Mi auguro che le mie parole abbiano smosso le vostre coscienze».

Anna Bolle

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il Domani 15

CRONACHE

Censore: Scopelliti riveda lo schema dell’esenzione ticket di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Vibo Valentia sarà l’epicentro di una mobilitazione contro i tagli, il ticket sanitario e le tasse volute dal centrodestra che guida la Regione. Oggi, alle ore 16, presso la Biblioteca comunale, l’on. Bruno Censore ha promosso un’iniziativa politica, alla presenza di Francesco De Nisi (Presidente Provincia), Franco De Luca, (Commissario provinciale Pd), Mimma Iannello (Cgil Sanità) Michele Soriano, (Capogruppo Pd) e Domenico Liguori (pensionati Cia).

«Serve una risposta politica e sociale forte, perché occorre bloccare sul nascere tutte le scelte che tendono a impoverire sempre più i calabresi. Noi, come Partito Democratico, abbiamo deciso di dire basta ai provvedimenti scaturiti da quella concezione tipica della destra, secondo cui il più forte debba avere la meglio sui più deboli. Noi chiediamo soltanto che i sacrifici, che sono necessari, si estendano ai redditi più alti, anziché farli gravare sui più deboli. Solo così quel principio irrinunciabile dell’equità sarebbe salvaguardato».

Il Consigliere Regionale del Pd Bruno Censore, che nelle scorse settimane assieme a Mimma Iannello della Cgil, è stato il primo a sollevare il problema, presso la Biblioteca comunale, oggi ha organizzato un’iniziativa politica, una sorta di mobilitazione contro i tagli, il ticket sanitario e le tasse volute dal centrodestra che governa la Calabria.

«Dopo l’aumento, oltre la soglia massima, di Ipef e Irap, dopo l’istituzione dell’Irba, l’imposta sulla benzina per autotrazione, per ripianare il deficit sanitario, il Presi-

dente Scopelliti e il PdL - afferma Censore - trascurando quantosostenevanonellapassata legislatura, hanno pensato bene di mettere ancora le mani nelle tasche dei calabresi e, per quanto concerne i ticket, hanno adottato delle misure profondamente inique, che penalizzano oltremodo le fasce più deboli della popolazione. Con il centrosinistra alla guida della Regione, il PdL aveva reputato opprimente la soglia di 10.000 euro Isee per l’esenzione del ticket sanitario. Però, va rammentato che con l’introduzione dell’Isee il centrosinistra aveva quantomeno salvaguardato le fasce più disagiate e le famiglie più numerose. Oggi, però, chi governa la Regione fa il contrario di ciò che diceva quando era all’opposizione introducendo un sistema che abbassa ulteriormente i limiti di reddito. Infatti continua il Consigliere Regionale del Pd - con l’avvento del nuovo anno, senza avviare una necessaria concertazione

con le forze sociali, Scopelliti, in qualità di Commissario ad acta, ha deciso, come suo solito unilateralmente, di far cessare la certificazione del reddito tramite Isee, introducendo come riferimento l’imponibile dichiarato e riducendo, così, i limiti di reddito, con pesanti ricadute sui calabresi e, in particolar modo, sulle fasce più deboli della popolazione». La nuova normativa sull’esenzione del ticket, oltre a gravare sulle tasche dei calabresi, ha per di più generato confusione. Languono, infatti, le necessarie informazioni riguardo alle modalità e le condizioni economiche per accedere all’esenzione. Tutto ciò, oltre al resto, comporta smarrimento tra i cittadini e interminabili file presso gli sportelli delle Asp. «C’è, a nostro avviso, l’impellente necessità di rivedere lo schema dell’esenzione e rimuovere le perversità. Insomma - conclude Censore - la Giunta Scopelliti deve modificare subito questo provvedimento, insostenibile, iniquo e vergognoso».

Oggi pomeriggio, pertanto, grazie, appunto, all’iniziativa promossa da Bruno Censore e che vedrà la presenza di Franco De Luca, Commissario provinciale del Pd, di Mimma Iannello segretaria regionale Cgil Sanità, di Michele Soriano, Capogruppo Pd in Consiglio comunale a Vibo Valentia, di Domenico Liguori, Presidente dell’associazione nazionale pensionati Cia Calabria, e del Presidente della Provincia Francesco De Nisi, Vibo Valentia sarà l’epicentro di una mobilitazione contro i tagli, il ticket sanitario e le tasse volute dal centrodestra.

Il consigliere regionale Grillo: poste di Vibo, fermare la continua riduzione del personale VIBO VALENTIA - Il consigliere regionale Alfonsino Grillo ha scritto ai vertici di Poste Italiane «per denunciare riporta una nota - la progressiva riduzione di personale che si sta verificando nella provincia di Vibo Valentia.

Mi risulta - spiega il consigliere regionale - che a gennaio 2011 ci sono stati 17 esodi incentivanti e otto trasferimenti verso filiali della provincia di Cosenza. La conseguenza sarà la chiusura di altri uffici postali sul nostro territorio, che si aggiungeranno al lungo elenco di quelli già chiusi negli anni passati». Soltanto nel 2010 nove uffici sono stati chiusi provvisoriamente (Caroniti e Coccorino di Joppolo; Comerconi di Nicotera, Daffinà di Zambrone; Limpidi di Acquaro, Melicuccà di Dinami; Mandaradoni e Motta Filocastro di Limbadi; Sant’Angelo di Gerocarne) e tre definitivamente (San Giovanni di Zambrone; San Costantino di Briatico e San Cono di Cessaniti). «E’ evidente - prosegue Grillo - che l’appesantimento di questa già difficile situazione porterà nuovi disagi, non soltanto per le immaginabili chiusure ma anche per il sovraccarico cui andranno incontro gli uffici superstiti. Data questa situazione, non capisco come Poste Italiane, in provincia di Vibo, possa riuscire a garantire quella riduzione dei tempi di attesa agli sportelli prevista dalla Carta della qualità del servizio pubblico postale».

Alla Camera di Commercio workshop sulla riforma Suap VIBO VALENTIA - Si è concluso a Vibo Valentia la serie di incontri programmati nelle province calabresi dalla Regione e da Unioncamere Calabria per fare il punto sullo stato di operatività del Suap - Sportello Unico per le Attività Produttive- e sulle novità previste dalla riforma introdotte con il Dpr 160/2010. Ieri mattina, infatti, alla Camera di Commercio di Vibo Valentia, si è svolto il Workshop "La riforma dello Sportello Unico per le Attività Produttive" con la partecipazione numerosa di amministratori e rappresentanti dei Comuni e di altri Enti del vibonese, parti attive del Suap. Un incontro ampiamente condiviso dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia che, in un’ottica di sistema, accanto agli altri soggetti pubblici coinvolti, conferma il suo impegno a sostegno delle imprese nell’agevolare e rendere effettiva la semplificazione amministrativa, di cui lo Sportello Unico per le Attività Produttive è importante strumento ed espressione. Il Workshop è stato così utile per ribadire il ruolo del Suap e le opportunità offerte alle imprese, ma anche per evidenziare le criticità operative del sistema.

Partito della rifondazione comunista: domani tutti a Vibo Marina a scioperare con la Fiom VIBO VALENTIA - «Dopo che Marchionne ha imposto il suo ricatto è scattato l’effetto domino ed il capitalismo straccione di marca nazionale, attraverso i proclami di Federmeccanica, ha iniziato a rivendicare la replicabilità del modello Mirafiori: abolizione del contratto collettivo nazionale di lavoro; turni massacranti e riduzione delle pause alla catena di montaggio; riduzioni salariali a parità di monte ore (se vuoi più soldi devi lavorare di più in aggiunta alle canoniche 8 ore); niente rappresentanza sindacale se non si sottoscrivono gli accordi capestro» si legge in una nota del segretario regionale Prc, Rcco Tassone. «E via di questo passo ... Il capitalismo italiano, sia industriale che bancario-finanziario, è un capitalismo ben strano: si tiene stretti i profitti e pretende di socializzare le perdite: alle prime avvisaglie di difficoltà bussa a denari alle casse dello stato ed i governi nazionali rispondono

prontamente con incentivi, ombrelli, condoni e quant’altro. Sono gli stessi governi che fanno le orecchie da mercante quando il grido di dolore proviene dai ceti più deboli, da quelli che non riescono ad arrivare alla fine del mese e per i quali è diventato un lusso il consumo della carne o della frutta. Agli aiuti dello stato, resi possibili dalle tasse che paghiamo noi cittadini, ha ricorso ampiamente la Fiat - continua -. Essa tuttavia ha messo ben presto nel dimenticatoio il debito di riconoscenza verso gli italiani ed oggi si propone come avanguardia di un capitalismo aggressivo e cinico privo di qualsiasi etica sociale elevando ad unica propria ragion d’essere il profitto a tutti i costi. La Fiat, e con essa molto capitalismo industriale italiano, è incapace di fare profitti sbaragliando la concorrenza sul piano della qualità del prodotto, puntando sull’innovazione tecnologica, investendo in ricerca scientifica. Così pensa

di fare profitto spremendo i lavoratori e per poterli spremere li sottopone ad un ricatto dai costi altissimi: il ritorno ad un’epoca in cui i diritti erano una bestemmia. Gli accordi di Mirafiori costituiscono il ritorno al passato, il ritorno all’epoca del terrore in fabbrica, all’epoca in cui se eri comunista o sindacalista dovevi avere paura di essere scoperto. Gli accordi di Mirafiori sono la cancellazione di 50 anni di lotte e conquiste di cui tutto il popolo italiano ha goduto. Contro tutto ciò domani si sciopera. Il Prc Calabria invita tutti i calabresi a partecipare alla manifestazione che si terrà a Vibo Marina presso l’area industriale. Le federazioni provinciali - conclude - del partito sono tutte impegnate a pieno ritmo nella mobilitazione e nella raccolta delle adesioni affinchè dalla nostra regione venga un segnale forte di resistenza all’aggressione del capitale più cinico e retrogrado».

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CRONACHE

Lucchetti: il Centro aiuto donne è una vera realtà d’eccellenza di Carmela Mirarchi CATANZARO - Da oltre un anno a Catanzaro, grazie all’impegno dell’Amministrazione Olivo e dell’assessore al Decentramento Pari Opportunità, Tommasina Lucchetti, è operativo il Centro Aiuto Donna, gestito dalla Fondazione "Città Solidale onlus" che si avvale anche della collaborazione di altre istituzioniedorganizSono state zazioni pubbliche e private. Il organizzate Centro da rispovarie ste a quelli che sono i problemi campagne di violenza,maltrattamenti, di abusi, violenze informazione psicologicheefisiche, atti persecutori che vengono consumati e perpetrati in quelle che dovrebbero essere le tranquille mura domestiche. «An-

che la città di Catanzaro - ha esordito l’assessore Lucchetti - con il suo aspetto e le sue caratteristiche di tranquilla cittadina di provincia, infatti, nasconde queste problematiche che rendono le donne vittime molto più impotenti, perché messe di fronte alla difficilissima scelta di denunciare un marito, un compagno o un fidanzato. Nel 2009, con finanziamento della Regione sono stati avviati su tutto il territorio calabrese, otto centri antiviolenza che rappresentano un punto di riferimento per le donne che devono trovare il coraggio di parlare, ma che hanno poi bisogno di sostegno per farlo. Le donne che si rivolgono al Centro aiuto donna di Catanzaro - ha proseguito l’Assessore possono usufruire di un servizio di ascolto telefonico o diretto in un ambiente protetto e tutelato. Dopo i colloqui preliminari, per le donne che lo desiderano può essere avviato un percorso di sostegno con consulenze adeguate al casoe l’affiancamento di operatrici per l’ac-

Aggredì guardia carceraria, assolto di A. Bolle CATANZARO - E’ stato processato per aver aggredito una guardia all’interno del carcere di Siano a Catanzaro, dove era detenuto, ma ieri Riami Camel è stato assolto dalle accuse, perch èritenuto incapace di intendere e volere.

I fatti risalgono al primo settembre del 2008 quando un agente di polizia penitenziaria entrò nella cella dove Camel era detenuto e, secondo le accuse, senza alcun apparente logico motivo fu assalito dal detenuto.

Le condizioni psichiche dell’impu-

tato erano da subito sembrate critiche, tant’è che ben presto fu trasferito dal carcere di Siano all’istituto psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto.

Ma a sgomberare il campo da ogni dubbio è intervenuta poi anche una perizia medica in cui si attesta l’incapacità di Camel il quale, tra le altre allarmanti circostanze rilevate dal medico, "insiste a voler parlare con il diavolo". Di qui l’assoluzione sentenziata oggi dal tribunale monocratico di Catanzaro, come richiesto dall’avvocato Domenico Pasceri.

cesso ai servizi. Quando se ne ravvisa l’esigenza, la donna può essere anche aiutata a sottrarsi immediatamente alla situazione di rischio, con l’accoglienza in una struttura residenziale protetta gestita dalla stessa Fondazione Città Solidale». L’assessore Lucchetti snocciola i dati. «In un anno di attività, circa 100 le segnalazioni raccolte e 25 i casi "in trattamento", cioè le donne italiane e straniere per cui si è avviato un percorso di sostegno, che in qualche caso ha previsto anche l’affidamento alla struttura protetta (anche per la presenza di bambini piccoli). L’esperienza del CentroAntiviolenzaèstataincisiva soprattutto grazie alla collaborazione di 15 enti (partner) con i quali sono state stipulate apposite convenzioni e che hanno contribuito a promuovere il servizio impegnandosi formalmente, a mettere a disposizione le proprie risorse e figure professionali; l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, che ha messo a disposizione la sede e le sue risorse professionali; l’Assessorato al Decentramento Dipartimento per le Pari Opportunità , che ha contribuito con un cofinanziamento e che cura ed implementa i rapporti di rete; l’Asp di Catanzaro, che fornisce supporto specialistico nel sostegno alle donne; la Questura di Catanzaro che fornisce supporto nella tutela delle donne che si rivolgono al Centro; il Centro per l’Impiego; l’Assessorato Politiche Sociali - Amministrazione Provinciale di Catanzaro; il Comune di Borgia; l’ Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro; la Caritas Diocesana; il Csv di Catanzaro. Tutti gli accordi e le convenzioni sono state recentemente rinnovate e sono stati realizzati protocolli d’intesa con i 30 Comuni che fanno parte dei due Di-

Il bilancio: in un anno di attività circa 100 le segnalazioni e 25 i casi in trattamento

stretti Socio - Sanitari della Provincia di Catanzaro. Contestualmente sono state organizzate varie campagne di sensibilizzazione, pubblicizzazione ed informazione sul territorio da parte delle operatrici del Centro Aiuto Donna.

Questa fattiva sinergia - ha concluso l’assessore Lucchetti - ci consente di essere ancora operativi in attesa che la Regione decida se e come eventualmente continuare a finanziare questi Centri».

L'assessore Lucchetti

Due giorni dedicati alla beat generation, la chiusura con Ulisse e le Ombre CATANZARO - Le atmosfere degli anni della "beat generation", i riflessi di quanto accadeva nel mondo culturale e giovanile sulla nostra città, attraverso immagini, oggetti e testimonianze di un periodo ricco di fermenti artistici, anche a Catanzaro. E’ "BEATi quegli anni", la due giorni di mostre, musica e incontri sulla memoria beat della città, che si terrà all’auditorium Casalinuovo, realizzata dai suoi stessi protagonisti grazie alla partecipazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro. Si comincerà domanicon l’apertura dell’esposizione "La bottega di Lawrence", contenitore di editoria, vinile, manifesti oggettistica, strumenti sonori, immagini ed altri reperti tutti originali del periodo. Sabato 29, invece, alle ore 17.30, sempre al Casalinuovo, si svolgerà una conversazione incentrata sul tema "Beat... Dagli albori

del sogno al tramonto del mito". Grande chiusura, poi, alle 20.30 con il concerto dal vivo di Ulisse e Le Ombre, lo storico gruppo catanzarese capitanato da Pino Ranieri (al secolo Ulisse) che ripercorrerà le tappe più salienti della sua esperienza iniziata proprio nel 1970 con il Disco per l’estate di quell’anno, "Se non avessi lei". Sul palco, insieme ad Ulisse, ci saranno Antonella Rocco (voce), Andrea Lanzellotti alla batteria, Andrea Guastella al basso, Domenico Ciambrini alle tastiere, Salvatore Ciambrini e Giuseppe Voci alle chitarre. "La Bottega di Lawrence" potrà essere visitata domani e sabato 29, con i seguenti orari: dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20. L’ingresso a tutte le manifestazioni previste dal programma "BEATi quegli anni" è gratuito.

Realizzati protocolli d’intesa con ben 30 Comuni

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CRONACHE Stalking e maltrattamenti, 4 denunce dei carabinieri a Botricello BOTRICELLO - Nell’ultimo mese i militari della Compagnia hanno condotto indagini in materia di stalking, deferendo un 32enne di Botricello, V.A. ed un 24enne sempre di Botricello, S.F. Il primo è stato denunciato per atti persecutori, poiché soprattutto per telefono perseguitava una ragazza di Botricello, minacciando anche atti inconsulti. Il secondo è stato denunciato oltre che per atti persecutori, anche per maltrattamenti in famiglia, in quanto maltrattava la propria convivente, sottoponendola ad una serie di vessazioni, sofferenze, privazioni ed umiliazioni tali da procurarle un profondo strato di disagio che la costringeva ad allontanarsi dal compagno. Il reato di Stalking, è volto a tutelare le vittime di tutti quegli atti persecutori che, per la loro caratteristica di ripetitività e perduranza nel tempo, provocano nelle persone colpite stati di ansia e paura per la propria incolumità o le costringono ad alterare significativamente le proprie abitudini di vita.In altri due episodi i militari sono intervenuti per maltrattamenti in famiglia. Anche in questo caso gli autori sono stati deferiti all’autorità giudiziaria competente. In un caso, sempre a Botricello, un 39enne I.L. sottoponeva la convivente ad uno stato di sottomissione ed atti vessatori tali da cagionarle sofferenze, privazioni ed umiliazioni mediante minacce, percosse ed ingiurie. A Sersale, invece, un 46enne L.T., già noto alle forze dell’ordine in quanto avvisato orale di P.S., usava violenza percuotendo in vari modi nell’ambito domestico i figli minori e la sua convivente.

Uccise la madre, disposta perizia su giovane 21enne CATANZARO - Marco Umberto Caporale, il 21enne catanzarese che lo scorso maggio ha ucciso sua madre, era capace di intendere volere quando ha sgozzato la donna con un forchettone da cucina? A questa domanda risponderàil perito nominato ieri dal giudice dell’udienza preliminare Livio Sabatini, davanti al quale, dopo la richiesta di rinvio a giudizio presentata dal sostituto procuratore Elio Romano, è iniziato il giudizio abbreviato voluto dal giovane. La richiesta dell’avvocato Francesco Gigliotti, difensore di Caporale, è stata di un rito alternativo (che in caso di condanna comporta lo sconto di pena di un terzo) subordinato, per l’appunto, all’effettuazionediunaperiziapsichiatrica che chiarisca se il 21enne aveva la piena capacita’ al momento del matricidio, ed il giudice l’ha ammesso, affidando il relativo incarico alla dottoressa Francesca Palazzo, mentre consulente della difesa

sarà il dottore Massimo Rizzo.

Per conoscere l’esito della verifica medica il 9 marzo si tornerà in aula, dove sono presenti anche il padre e la sorella dell’imputato, che però non sono costituiti parte civile.

Marco Umberto Caporale rispondedell’omicidiovolontarioaggravato di sua madre, Maria Concetta Sacco, 53 anni, insegnante elementare, uccisa nel corso di una discussione nella tarda serata del 5 maggio scorso a Catanzaro, nel quartiere Lido, nell’abitazione di famiglia che si trova sul lungomare.

Quandoicarabinierientraronoin quella casa, dopo essere stati allertati da una telefonata con la quale si segnalava una violenta lite in famiglia, si trovarono di fronte ad una scena agghiacciante. La porta dell’appartamento era aperta, il corpo esanime della Sacco era a terra, in una pozza di sangue. In casa c’erano il marito,

Franco Caporale, 62 anni, pensionato Telecom, e la figlia Emanuela, 27, sotto shock. L’unico figlio maschio della coppia, Marco, era barricato nella sua stanza.

I militari avevano a quel punto sfondato la porta della cameretta trovando il matricida con le mani alzate, in stato confusionale, con la maglietta e le braccia ancora sporche del sangue di sua madre, e con accanto un forchettone pure imbrattato di sangue, e piegato dalla forza dei colpi inferti alla Sacco.

Finito in manette con l’accusa di omicidio il giovane Caporale, l’indomani, si era infine avvalso della facoltàdi non rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari.

Carmelo Morise

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CRONACHE

«L’ospedale di Lamezia sarà punto di riferimento» di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - «Oggi abbiamo inaugurato tre nuovi reparti ed abbiamo registrato che c’è un buon andamento sui lavori ancora in corso, necessari per rendere più funzionale e dinamica questa struttura». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti nel corso della conferenzastampache si è svolta nella Scopelliti: sala convegni «Sarà sempre dell’ospedale "Giovanni Paolo più uno II" di Lamezia che si è spoke che si Terme svolta dopo il taglio del nastro di avvicini tre nuovi reparti ad un hub» all’internodelnosocomio. «Abbiamo fatto una riunione operativa con il commissario Mancuso - ha proseguito Scopelliti- e sono molto fiducioso

perchè questo ospedale sarà di riferimento proprio per la sua centralità. Stiamo elaborando qualcosa che possa renderlo sempre più uno spoke che si avvicini ad un hub. So che a volte c’è diffidenza verso la politica perchè si sono fatte tante promesse e poi non mantenute, ma noi riteniamo di apparte-

Operaio morto, pena patteggiata di A. Bolle CATANZARO - Si è concluso con un patteggiamento il procedimento a carico di Andrea Cusimano, l’imprenditorecatanzaresetitolare dell’azienda di Laterizi "Cotto Cusimano", accusato di omicidio colposo a seguito della morte di un operaio dell’impresa, Francesco Comità, di 40 anni, deceduto nel marzo 2009 a seguito di un grave incidente sul lavoro. Il giudice dell’udienza preliminare Livio Sabatini, ieri, ha inflitto a Cusimano un anno e otto mesi di reclusione (con concessione della sospen-

sione condizionale della pena) come richiesto dal suo difensore, l’avvocato Pasquale Barbieri, con il consenso del pubblico ministero Elio Romano. Cusimano doveva rispondere, oltre che di omicidio colposo, anche di violazioni delle norme in materia di sicurezza sul lavoro ma, avendo pagato le relative sanzioni amministrative, queste ultime contestazioni si sono estinte. Quanto ai familiari dell’operaio deceduto non hanno potuto costituirsi parte civile dal momento che Cusimano ha scelto il rito alternativo del patteggiamento.

nere a una classe dirigente diversa che quando premette una cosa la mantiene».Ilpresidentehaparlato anche degli 8 primari dell’ospedale lametino che sono andati in pensione dal primo gennaio. «Chiederemo al tavolo Massicci che venga fatto un reintegro parziale rispetto a quello che consente la legge - ha spiegato il presidente - anche se il tournover non è previsto per quelle regioni che sono soggette al piano di rientro, noi cerchiamo di fare una forzatura per ottenere un minimo di risposta. Questi ruoli comunque vanno coperti lo stesso e temporaneamente. E poi abbiamo una mole di personale nell’Asp di Catanzaro, che si aggira intorno alle 300 - 400 unità, che andranno in mobilità e che per questo potranno rafforzare gli organici e gli ospedali più importanti, come quello di Lamezia, e dare un contributo all’attività che deve essere sempre più al passo con le esigenze del cittadino». Per quanto riguarda invece la polemica che qualche consigliere di centrosinistra ha sollevato in questi giorni in merito al calo dei ricoveri, Scopelliti ha spiegato che «in Calabria si registrano 100 mila ricoveri inutili e inappropriati, da qui la nuova stagione di cambiamento che guarda a rendere più funzionale la sanità del territorio, in grado di affrontare problemi che prima venivano trattati in sede ospedaliera. E poi a noi risulta che esiste una migrazione sanitaria che rimane comunque costante, di cittadini che vanno fuori a curarsi, un trend che tende a decrescere ma e’ minimo, però non abbiamomotivo per manifestare preoccupazione in questo settore. I nostri commissari straordinari stanno ottenendo dei

Scopelliti ieri ha inaugurato tre nuovi reparti del "Giovanni Paolo II": c’è un buon andamento sui lavori necessari alla struttura risultati straordinari, perchè mentre andiamo a realizzare i nuovi ospedali, inaugurare i reparti, c’è chi saggiamenteriescearecuperarerisorse che venivano spese in maniera impropria, inadeguate e banditesca. Un giorno - ha concluso Scopelliti - pubblicheremo un libro con le vergogne di decenni di malcostume e di sperperi».

Provincia: impegno per l’estradizione di Battisti. La soddisfazione del Coisp CATANZARO - Anche la Provincia di Catanzaro, con un apposito Ordine del giorno, ha voluto dedicare la sua attenzione sul caso dell’estradizione del terrorista Cesare Battisti. In particolare il vicepresidente del Consiglio Provinciale di Catanzaro, Emilio Verrengia, ha ripercorso la vicenda di Cesare Battisti, ex leader dei Pac - i Proletari armati per il comunismo, terrorista condannato con sentenze definitive, pronunciate secondo le leggi della Repubblica italiana, all’ergastolo e ad un periodo di isolamento diurno per banda armata, rapine, detenzione di armi, atti di violenza a mano armata e ben quattro efferati omicidi.

Con una decisione opinabile sul piano giuridico ed eticamente discutibile, il Ministro della giustizia del Brasile, Tarso Genro, ha concesso lo status di rifugiato politico a Cesare Battisti. Tutto ciò

ha suscitato così non solo lo sdegno e la riprovazione del Governo italiano ma anche rammarico e stupore da parte del Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano. Dopo aver espresso profonda amarezza e rammarico per la scelta del Governo brasiliano, oltre che solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime del terrorista, Verrengia conclude l’Ordine del giorno impegnando «il Presidente, la Giunta e il consiglio provinciale di Catanzaro, a farsi portavoce presso tutti gli Organi ed Enti competenti affinché gli stessi si adoperino ad adottare ogni più opportuna azione utile per la tutela del proprio ordinamento giuridico in sede internazionale, con l’eventuale adozione di interventi sul piano delle relazioni diplomatiche, economiche e commerciali, al fine di richiamare il Governo della

Repubblica federativa del Brasile al rispetto dei trattati internazionali sottoscritti in materia di estradizione». Intanto Il Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, ha espresso la sua soddisfazione per l’niziativa della Provincia di Catanzaro che ha programmato, nella prossima riunione di assise, di chiedere ufficialmente l’estradizione di Cesare Battisti. «Siamo lieti - dice Franco Maccari Segretario Generale del Coisp che arrivi ancora una volta dalla Calabria il segnale forte di sdegno per l’ingiustizia che l’Italia ha dovuto subire per la mancata estradizione di Cesare Battisti. Il Coisp in questi giorni sta portando avanti un’intensa campagna di sensibilizzazione nei confronti di tutte le Amministrazioni locali».

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APPUNTAMENTI

“Maria di Nazareth” al Politeama La regia è di Maria Pia Liotta e le musiche di Stelvio Cipriani. La protagonista è Alma Manera di Matteo Tirinato CATANZARO - Vernerdì 4 febbraio 2011 alle ore 20.45, debutta al Teatro Politeama di Catanzaro, (Via Iannoni, 88/100) il musical "Maria di Nazareth - Una storia che continua...". Lo spettacolo nasce da un’idea di Maria Pia Liotta che, insieme ad Adele Dorothy Ciampa, ha scritto il libretto. Il musical si svolge con il sostegno dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. La regia è di Maria Pia Liotta e le musiche del maestro Stelvio Cipriani.

La protagonista, nel ruolo di Maria, è Alma Manera.

Maria Pia Liotta con questa idea colloca Maria come donna più importante della storia dell’umanità. Una donna che ha avuto il coraggio di donare il proprio figlio per il bene universale quindi la croce non come simbolo di morte ma di amore.

Il musical - con la leggerezza e l’universalità che caratterizzano questa forma di spettacolo - racconterà la storia di Maria vista come una donna terrena, che è stata figlia, sposa e madre senza snaturare le Scritture, ma sicuramente con qualche licenza poetica. La vita di Maria riassume quella delle donne di tutti i giorni, perché contiene emozioni ed esperienze tanto comuni quanto straordinarie: l’infanzia, la giovinezza, l’innamoramento,

il matrimonio, la nascita di un figlio e la sua perdita. Oltre ad essere il tramite di Dio con il figlio Gesù, Maria è stata anche il tramite di Gesù con la sua Chiesa.

Un ponte ideale tra ieri, oggi, domani e sempre: una storia che continua....

Scoprire e conoscere meglio Maria donna e Maria madre; Maria di Nazareth e Maria del mondo; Maria di ieri e Maria di oggi; Maria, madre di tutti i tempi; Maria sempre. Questa è l’idea portante

del musical, destinato a essere l’evento per eccellenza del terzo millennio per i suoi contenuti storici e strettamente attuali.

Il cast del musical è composto da trenta attori e da un corpo di ballo formato da dieci danzatori che si esibiscono sulle coreografie di Salvator Spagnolo e la supervisione coreografica di Luciano Cannito, già direttore artistico del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo.

40esima fieragricola a Lamezia Terme

Unical, esce la rivista scientifico-culturale

LAMEZIA TERME - "Dai 150 anni d’Italia ai 40 della Fieraagricola di Lamezia Terme", il quarantennale della manifestazione lametina ricorre proprio nell’anniversario dei centocianquanta anni dell’unità d’Italia. E’ l’occasione per sottolineare come in questi anni si è lottato anche a Lamezia per essere parte integrante di una nazione che ha avuto nell’agricoltura un punto di forza. Sabato 29 gennaio, nel salone dell’ex comune di Sambiase, alle ore 12,00 si terrà la conferenza stampa di presentazione con il presidente dell’Ente, Vincenzo Sirianni, il sindaco Gianni Speranza e il presidente della Camera di Commercio. Ll’evento prenderà il via il 2 febbraio alle ore 16.

RENDE - UniCal, esce il numero zero della rivista di divulgazione scientifico culturale "Stringhe".

La presentazione avverrà il 28 gennaio.

Dal 1 febbraio sarà nelle principali librerie di Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia, e in quelle delle più importanti città del centro-sud, il numero zero del quadrimestrale di divulgazione scientifico-culturale dell’UniCal "Stringhe" ((www.unical.it/stringhe).

L’iniziativa è promossa dall’Ateneo di Arcavacata e dalla società Digifilm Srl di Cosenza, che ha interessi e collaborazioni, anche nel settore cinematografico, a livello nazionale e internazionale.

Di forte impatto è la cornice scenica, curata da Antonella Luberti, che riproduce i luoghi in cui Maria ha vissuto la sua magica storia e che ci sono stati tramandati dalle Scritture. Anche i costumi riproducono gli abiti di un tempo lontano in cui mercoledì sera lo spettatore verrà magicamente catapultato. Il Musical gode della supervisione religiosa di Padre Stefano De Fiores, teologo di mariologia e Don Antonio Tarzia, direttore responsabile del mensile Jesus del gruppo periodici San Paolo.

Tutto ha inizio un venerdì sera nel cortile di casa di Anna e Gioacchino, genitori della piccola Maria, dove le donne di Nazareth sono intente a preparare il pane che insieme al vino viene consumato per onorare lo Shabbath, il sabato, l’ultimo giorno della settimana. Quella sera in casa di Maria il rito della celebrazione, chiamato il Kiddusch, ha un significato diverso. È la storia di Maria che prende forma.

L’Angelo e il Diavolo si presentano a lei con intenti diversi, il primo vuole accompagnarla nel suo santo cammino, il secondo vuole ostacolare quel cammino.

Ed è con la tentazione che il diavolo muove i suoi fili e a cui dà la forma di un uomo, Barabba.

Maria non cede alle sue lusinghe e si innamora di Giuseppe. Il bene ha vinto sul male. E la storia continua.

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APPUNTAMENTI

Presentazione, domenica 30, dei nuovi programmi dell’associazione pesieduta da Mariarosa Romano

Acam, inaugurazione della stagione concertistica 2011 a Crotone CROTONE - Il presidente dell’associazione, Società Beethoven Acam, prof.ssa Mariarosa Romano, invita la cittadinanza al concerto d’inaugurazione della "Stagione concertistica 2011" e al "Trentennale" della costituzione dell’Associazione. Domenica 30 gennaio 2011 si terrà il concerto dellaOrchestradaCamera"Orfeo Stillo"Solisti: Ginevra Schiassi SopranoStefano Malferrari PianoforteGiuseppe Arnaboldi Violino alle ore 19.00, presso la Chiesa dell’Immacolata, a Crotone. Ginevra Schiassi, soprano.

Nata a Bologna nel 1980, ha iniziato gli studi musicali presso il Conservatorio "G.B.Martini" diplomandosi in Flauto con il M° Giorgio Zagnoni. Ha iniziato lo studio del Canto sotto la guida della Prof.ssa Clotilde Ronchi proseguendo con il M° Garbis Boyadjian al Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara, presso cui si è diplomata. Si è poi perfezionata con il Mezzosoprano Cristina Guarino, con il M° Claudio Desderi e il Soprano Beatrice Bianco.ConseguitoilDiplomainferiore di Composizione, succes-

sivamente si laurea con lode presso la "Facoltà di Lingue e Letterature Straniere" dell’Università di Bologna, con la Specializzazione in francese e in russo. In qualità di flautista ha collaborato con l’ "Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini" come allieva effettiva del "Corso di Formazione Superiore per Professori in Orchestra Lirico Sinfonica" della Fondazione stessa, ed è stata diretta da Direttori quali Michel Plasson, Isaac Karabtchevsky, Michael Höltzel, Günter Neuhold. Soprano lirico, si dedica sia al repertorio lirico che a quello cameristico. Ha vinto il II Premio nella Terza Edizione del Concorso Lirico Internazionale "Giulio Neri" (Siena) nella sezione Musica Vocale da Camera; finalista e vincitrice del Premio "Seghizzi" nella XIII Edizione del Concorso Internazionale di Canto Solistico "Seghizzi"; vincitrice della VI Edizione del "Festival delle Arti" (Bologna). Ha coperto il ruolo di Gilda in "Rigoletto" di G.Verdi presso il Circolo Lirico di Bologna; per la stagione dedicata alle Scuole del Teatro Comunale di Ferrara, con

Il concerto della Orchestra da camera "Orfeo Stillo": Ginevra Schiassi, soprano; Stefano Malferrari, pianoforte; Giuseppe Arnaboldi, violino; si terrà alle ore 19.00

la regia di Emanuele Zanella, è stata Polly ne "L’Opera da tre soldi" di Kurt Weill, Enrichetta in "Enrichetta e Don Chilone" di Leonardo Vinci, Merlina ne "La Fantesca" di Adolf Hasse e Nerina nel "Don Chisciotte" di Giovan Battista Martini. Nel 2004 ha cantato presso il Rathaus di Vienna "Avvento a Vienna", a Lörrach, in Germania (Festival di musica "Stimmen 06"), a Praga, presso la sala Martinu dell’Accademia Musicale Europea e a Salisburgo.

Nel 2008 ha debuttato presso il Teatro Comunale di Bologna nel ruolo di Aristea ne "L’Olimpiade" di Leonardo Leo diretta da Alessandro D’Agostini ed è stata impegnata nella I esecuzione assoluta del Concerto per pianoforte, soprano e orchestra di Marco Biscarini presso il Teatro "Santa Isabel" di Recife, con l’Orchestra Sinfonica di Recife diretta da Osman Gioia. Alcune sue esecuzioni sono state trasmesse da televisioni quali: ÈTV, SKY. Stefano Malferrari, pianoforte.

Ha studiato al Conservatorio "G.B.Martini" di Bologna e si è diplomato con il massimo dei voti

“A centocinquant’anni dall’Unità d’Italia. Quale Identità?”, incontro-dibattito a Lamezia Terme «"A centocinquant’anni dall’Unità d’Italia.

Quale Identità?" In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia abbiamo ascoltato diverse commemorazioni da parte dei vertici istituzionali dello Stato, in libreria si trovano vetrine e banchi dedicati all’avvenimento e spesso i giornali dedicano pagine all’evento», si legge in una nota di Alleanza Cattolica Cantiere Laboratorio, nelle persone di Elia Sgromo e Vittorio Gigliotti. «Probabilmente - prosegue la nota - ci stancheremo presto di questa musica "politicamentecorretta". L’anniversario dell’Unità è un’occasione per riflettere

su "chi siamo" e per ricercare un’identità nazionale che tanto servirebbe al nostro Paese».

Sabato 29 gennaio 2011, alle ore 18.15, a Lamezia Terme, presso la Sala della Biblioteca Comunale (Palazzo Nicotera), piazza Campanella, - si svolgerà un importante incontro, che vuole essere una riflessione necessaria e approfondita da cattolici e da italiani, sul tema "A centocinquant’anni dall’Unità d’Italia.

Quale identità?".

Il relatore sarà il dott. Francesco Pappalardo.

e la lode al Conservatorio "G.Rossini" di Pesaro sotto la guida del M° Franco Scala. Si è poi perfezionato con il pianista Jörg Demus. Classificatosi tra i vincitori di alcuni Concorsi Internazionali (Enna, Senigallia), ha tenuto concerti sia in recital che come solista con orchestra (Orchestra Sinfonica della Radio Televisione di Varsavia, Orchestra Sinfonica di Recife, Orchestra Filarmonica Marchigiana,AccademiaBizantina), in formazioni da camera e in ensemble di musica contemporanea (Octandre - Bologna, FontanaMIX - Bologna, European Music Project - Ulm) per importanti Associazioni e prestigiose sale da concerto italiane: Milano - Sala Verdi, Roma - Accademia Filarmonica, Firenze - Teatro Comunale, Bologna - Teatro Comunale.

Altri concerti in Europa (Svizzera, Francia, Germania, Svezia, Croazia, Islanda, Norvegia),

Ginevra Schiassi, nata a Bologna nel 1980, ha iniziato gli studi musicali presso il Conservatorio "G.B.Martini", diplomandosi in flauto Centro-Sud America (Messico, Perù, Colombia, Brasile, Cile, Argentina) e Asia (Thailandia). Ha partecipato a diversi Festival Internazionali: "Rossini Opera Festival" di Pesaro, "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, "Maggio Musicale Fiorentino", Milano Musica, "Settembre Musica" di Torino, Festival Internazionale di Bergen.

Attivissimo nel repertorio cameristico e liederistico ha tenuto concerti con vari musicisti: i flautisti A.Griminelli e G. Zagnoni, il pianista Jörg Demus, il violinista D. Nordio, i soprani D. Theodossiu, I. Lungu e L. Windsor.

r. a

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APPUNTAMENTI

Riconoscimento al presidente, Fortunato Scopelliti, ai dirigenti, ai soci e i ai collaboratori della piccola frazione di Salice, a Reggio Calabria

Un Premio alla parmigiana di 378 kg di “Nuova Solidarietà” dalla Gwr di Londra REGGIO CALABRIA - Adesso è ufficiale: Londra ha accettato il record di Nuova Solidarietà. La Parmigiana di 378 kg entra nella storia. La sede del Gwr (Guinness World Record) di Londra ha spezzato la lunga attesa di Nuova Solidarietà. Il presidente, Fortunato Scopelliti, i dirigenti, i soci e i collaboratori che dal 7 agosto aspettavano questo momento, adesso possono concretamente festeggiare un evento che darà alla storia la piccola frazione di Salice, periferia nord della città di Reggio Calabria. La parmigiana, realizzata dai giovani dell’associazione e da alcuni allievi dell’Istituto alberghiero di Villa San Giovanni guidati da Vittorio Caminiti, era costituita da quattro strati che hanno richiesto l’impiego di 450 Kg di melanzane e di oltre 170 litri di olio per fritture.

Per la farcitura sono stati utilizzati 150 Kg di pomodori, 40 Kg di mozzarella, 10 Kg di formaggio locale, 30Kg di mollica, 5 litri di olio extra vergine di oliva e aglio, basilico a volontà.Il gruppo di lavoro era formato da 22 giovani che svolgevano vari compiti: dal

taglio delle melanzane a fette alla loro immersione in salamoia, dalla torchiatura delle fette alla frittura in 4 friggitrici operanti in parallelo. Quindi il passaggio dalla fase di frittura a quella di scolatura. La salsa di pomodoro veniva cosparsa su ogni strato di melanzane e su questa venivano distribuiti formaggi e mozzarelle sminuzzate, parmigiano grattugiato e mollica.

La padella, lunga più di 8 metri, pesava a vuoto 404 Kg ed il coperchio 500 Kg. Entrambi erano dotati di 4 piastre elettriche riscaldanti da 2 kW ciascuna per un totale di 16 kW. Le operazioni di preparazione della parmigiana sono iniziate alle ore 7.00 con la pesatura della padella vuota certificata da un notaio e due testimoni. Per poterla effettuare la Società Cooperativa Bilanciai di Modena ha inviato sul posto due bilance e del personale specializzato. Quindi si è dato inizio alla preparazione della parmigiana che si è conclusa alle ore 16.00. Successivamente è stato applicato il coperchio per la cottura che ha richiesto circa 4

La parmigiana era costituita da quattro strati che hanno richiesto l’impiego di 450 Kg di melanzane e di oltre 170 litri di olio ore.Un?emozione fortissima per tutti coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione della Parmigiana, che lo scorso 7 Agosto, durante il corso della Sagra della Melanzana, ha stupito tutti i presenti arrivando a pesare ben 378 Kg. Il record di 378 kg, ha battuto il precedente Guinness di 220 chili, è stato certificato dal notaio Salvatore Federico che ha posto il sigillo Gwr alla presenza di un folto pubblico e di due testimoni: il parroco della comunità cattolica di Salice, reverendo Nicola Casuscelli, e l’assessore alle politiche sociali del comune di Reggio Calabria, dottoressa Tilde Minasi.

A Gagliato la raccolta di indumenti usati su iniziativa del Comune e della cooperativa "Felici da matti" GAGLIATO - Anche a Gagliato la raccolta degli indumenti usati.Iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale di Gagliato e dalla Cooperativa Sociale "Felici Da Matti" di Roccella Jonica. La Cooperativa Sociale "Felici da Matti" di Roccella Jonica,impegnata sul territorio dal 2003,promuove in diversi comuni l’iniziativa della raccolta di indumenti e accessori usati,con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali.L’iniziativa, a seguito dell’esperienza di "Felici da Matti",nella raccolta e riutilizzo di indumenti usati,prevede il posizionamento dei casso-

netti di colore giallo e relativo svuotamento degli stessi,a totale carico della Cooperativa.La Cooperativa non svolge un servizio di raccolta differenziata anche se darà sicuramente un apporto in tal senso ai comuni.Il progetto persegue un triplice scopo: sociale: "Felici da Matti",è infatti una cooperativa sociale di tipo B,nata per offrire opportunità di lavoro anche ai disagiati e ai malati mentali.

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CARTELLONE Intitolazione aula in onore di Salvatore Venuta Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari AMANTEA Iniziativa “Viva l’Italia. Tutta Intera” del Partito Democratico “L’EuropaedilMediterraneo.Lasfida possibile: costruire un futuro comune”. Questo il tema del convegno che si terrà oggi , con inizio alle ore 17.30, nella sala conferenze del “Mediterraneo Hotel Palace”.

L’appuntamento, promosso dal gruppo S&D-Pp al Parlamento Europeo, si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “Viva l’Italia. Tutta Intera” organizzata dal Partito Democratico per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia.

CASTROLIBERO Manifestazione“Lamemoriaperla vita” L’amministrazione comunale di Castrolibero,incollaborazioneconil comitato di gestione della Biblioteca “Corrado Alvaro” ha organizzato, in occasione della “Giornata della memoria” di oggi , una manifestazione che vedrà coinvolti gli alunni dell’istituto comprensivo statale e dell’istituto d’istruzione superiore di Andreotta. “La memoria per la vita”, è questo il titolo della manifestazione, si terrà presso l’Aula Magna del polo scolastico di Castrolibero dalle 11.00.

CATANZARO Manifestazione/convegno “Pesci del Mediterraneo e Crostacei” Turismo e ristorazione rappresentano le risorse economiche più importanti della Regione Calabria, per cui è senz’altro rilevante l’importanza d’iniziative volte alla valorizzazione delle nostre potenzialità ricettive; in tal senso, presso il Crttc, nella sede della Grande impianti srl in Viale Magna Grecia 77/b, l’associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi terrà, oggi e 28 gennaio una manifestazione/convegno valida come corso d’aggiornamento per professionisti, dal titolo “Pesci del Mediterraneo e Crostacei”, tenuto dai Maestri Pietro Pezzolla, PierLuca ArditoeGiuseppePalmisanodelCulinary Team Puglia.

Seminario di formazione e aggiornamento per l’attuazione legge regionale Il Comune di Catanzaro, di concerto con l’assessorato all’urbanistica della Regione Calabria, oggi , alle ore 9.30, presso la sala del Consiglio Comunale, darà avvio al I Seminario di formazione e aggiornamento per l’attuazione legge regionale 19/02 e la redazione dei nuovi strumenti urbanistici. Interverranno, tra gli altri, il sindaco di Catanzaro, on. Rosario Olivo, Piero Aiello, Wanda Ferro.

Presenterà il seminario l’architetto Saverio Putortì.

Conferenza stampa iniziativa progetto “Insieme per la Calabria” Venerdì 28 gennaio , alle ore 16.00, a Palazzo Alemanni, sarà ufficialmente presentata la prima delle iniziative che rientrano nel progetto “Insieme per la Calabria”. Coldiretti Calabria ha realizzato un originale

senti i congiunti del compianto professore Venuta, sono stati invitati il Rettore Francesco Saverio Costanzo, il Senato accademico, l’intero corpo docente e le autorità ecclesiastiche, civili e religiose della città.

«Questa cerimonia –dichiara il Preside Ventura- ha il significato di rinverdire il ricordo di Salvatore Venuta che aveva con la Facoltà di Giurisprudenza un rapporto splendido di grande attenzione: rispondeva ad ogni esigenza e ad ogni preoccupazione.

Venuta era fortemente convinto che per la sopravvivenza dell’Ateneo era necessaria la sinergica collaborazione della Facoltà di Giurisprudenza e di Medicina, nonostante, da docente medico, conoscesse la forza politica, accademica e numerica di quest’ultima».

«Mi legava a lui –afferma ancora il Preside- un rapporto di stima e di vero affetto personale reciproco. L’attualità della sua persona sta in ciò che ha creato, nei suoi progetti che si stanno realizzando e nella sua indiscutibile figura di vero accademico e di vero scienziato». Per l’occasione, venerdì mattina, all’interno dell’Aula neo intitolata, sarà scoperto un bassorilievo in rame raffigurante il volto di Salvatore Venuta.

Si svolgerà venerdì 28 gennaio , alle ore 11.00, presso l’Edificio di Scienze Giuridiche dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, la cerimonia di intitolazione dell’Aula C alla memoria ed in onore di Salvatore Venuta, oncologo, fondatore e primo rettore dell’ateneo catanzarese.

La decisione di intitolare una delle aule più importanti dell’Edificio di Scienze Giuridiche a Salvatore Venuta, scomparso nel 2007, è stata presa all’unanimità dal Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, su proposta del Preside Luigi Ventura.

All’evento, al quale saranno pre-

calendario con l’obiettivo di veicolare un messaggio riferito alla Calabria positiva, apprezzata ed in grado di affermarsi per il suo valore e per le sue preziose produzioni. Alla conferenza stampa, moderata dal giornalista Andrea Pesciarelli (Tg5), partecipanoilpresidentediColdiretti Calabria, Pietro Molinaro, il presidente della Giunta Regionale, on.le Giuseppe Scopelliti ed il maestro di arte orafa, Gerardo Sacco.

impegno delle Chiese locali per la salute in Calabria». Nella mattinata di venerdì 28 gennaio , dopo i saluti del presidente della Conferenza Episcopale Calabra mons. Vittorio Mondello, ci sarà la prima sessione sul tema La salute in Calabria tra realtà e prospettive introdotta e moderata dal delegato regionale Caritas don Ennio Stamile. Nel pomeriggio la seconda sessione moderata da don Giacomo Panizza, Sulle sfide e le profezie della comunità ecclesiale per una rinnovata pastorale della salute. Sabato 29 gennaio la terza ed ultima sessione dall’impegnativo titolo Salute: un piano di rientro anche per la Chiesa? e vedrà confrontarsi in una tavola rotonda, introdotta e moderata dal direttore dell’Ufficio regionale della Pastorale della salute dei vescovi calabresi, don Antonio Martello, esponenti del mondo del volontariato, della professione medica e della politica.

Lamezia Terme oggi , alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale Palazzo Nicotera.

LAMEZIA TERME Incontro con Pietro Ichino Che cosa “chiude” il nostro sistema agli investimenti stranieri? C’è un Marchionnestraniero cheè prontoa investire in Italia e nel Sud? Come riusciamo ad aprire il Sud d’Italia al meglio dell’imprenditoria mondiale e liberare la Calabria dalla disoccupazione e dal precariato? Insomma la Calabria ha ancora una possibilità di sviluppo? Di questi argomenti il Gruppo Pd Calabria 25 Aprile ne discuterà con il sen. Pietro Ichino a

Forum “Conoscere per donare” Sabato 29 gennaio , alle ore 11.00, presso il Liceo Scientifico Statale “Zaleuco” si terrà il forum “Conoscere per donare” Interverranno: AntoninoPosterino;PellegrinoMancini; Vito Nusdeo; Vincenzo Leone.

CHIARAVALLE Convegno su "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari" Con il patrocinio di Fnovi, in collaborazione con Aivemp, l’associazione culturale Athena organizza il convegno "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari. Un binomio imprescindibile", il 28 gennaio , alle ore 15.30, presso la sala convegni dell’Imperial Hotel a Chiaravalle Centrale FALERNA Convegno regionale "la chiesa calabrese si interroga sulla sanità" Quest’anno le Caritas diocesane della Calabria, unitamente all’Ufficio della Pastorale della salute, danno appuntamento alla fine di gennaio, per l’annuale convegno regionale su un tema sociale: l’assise ecclesiale si terrà a Falerna Lido per ascoltare, osservare e discernere sulla sanità calabrese. Da venerdi 28 a sabato 29 gennaio 2011 il tema verrà dibattuto in tre distinte sessioni di lavoro ed avrà come titolo: «Un rinnovato

40° Fieragricola Dal 2 al 6 febbraio , in Piazza Diaz, dalle ore 9.00 alle ore 20.30, si terrà la 40^ Fieragricola.

LOCRI Mobilitazione della Coldiretti Calabria Oggi , dalle ore 17.00, la tappa della mobilitazione della Coldiretti Calabria si sposterà a Locri, prima nell’auditorium del Palazzo della Cultura e poi a seguire in Piazza dei Martiri dove ci sarà una degustazione di prodotti calabresi con la distribuzionedispremutediaranciata.

Il Comune di Locri attraverso il sindaco Francesco Macrì, ha aderito alla mobilitazione della Coldiretti Calabria “Non lasciamo sola Rosarno....coltiviamo gli stessi interessi”

PALMI Consegna onorificenza Malafarina Venerdì 28 gennaio , alle ore 9.30, alla Casa della Cultura di Palmi, verrà consegnata l’onorificenza Malafarina Oreste Kessel Pace, per il

lavoro svolto fino ad oggi atto alla diffusione della nostra Cultura (Libri, romanzi, escursioni, guide, scritti, documentari, etc). La decisione a curadell’assessoratoallaculturadella Provincia di Reggio Calabria.

REGGIO CALABRIA Conferenza del Club Alpino Italiano Riprendono le conferenze del Club Alpino Italiano. La prima conferenza si terrà oggi , alle ore 21.00, presso la sede del Cai in via San Francesco di Paola, 106 sul tema “Il ruolo delle associazioni di volontariato a Reggio Calabria” a cura del dr.

Mario Nasone Presidente Centro Servizi Volontariato dei Due Mari.

Seminario di comunicazione “Ethics of the communication“ Oggi , alle ore 10.00, presso la sede dell’Università per Stranieri Dante Alighieri Reggio Calabria saranno presentati i partner scientifici (UniversitàperStranieriDanteAlighieriCoReCom Calabria) del Seminario di comunicazione “Ethics of the communication“ organizzato dal Rotary Reggio Calabria Sud Parallelo 38 e dalla Confesercenti di Reggio Calabria.

Il seminario che si terrà nelle giornate del 10 e 11 febbraio, presso la sala GiudittadellaRegioneCalabria,èindirizzato agli iscritti della Confesercenti, ai Professionisti ed agli studenti Universitari.

Presentazione nuova sede Sigm Sabato 29 gennaio 2011 , alle ore 17.00, presso l’auditorium della fondazione Lucianum, si terrà la conferenza stampa promossa della neo formata sezione provinciale del Segretariato Italiano Giovani Medici, che raggrupperà i giovani medici della città dello Stretto e della sua Provincia, di presentazione della nuova sede Sigm di Reggio Calabria durante la quale verrà presentata l’associazione ed il consiglio direttivo.

SOVERATO Convegno su “Ricerca e Sanità per la nuova Calabria” Oggi , alle ore 18.00, presso la Fondazione Marincola Politi Via Verdi, 5 - Complesso Salesiano si terrà il convegno su “Ricerca e Sanità per la nuova Calabria”.

VIBO VALENTIA Convocazione nuova riunione sui Pisl Oggi , alle ore 10.30, nella sala consiliare dell’amministrazione provinciale,siriunirannoisoggettipubblici e privati coinvolti nella progettazione territoriale integrata relativa al periodo 2007-2013. Nel corso della riunione - convocata dal presidente della Provincia Francesco De Nisi e dall’assessore alle Politiche comunitarie Paolo Barbieri - verrà esaminato e approvato il Rapporto provinciale con le indicazioni strategiche territorialiesettoriali,relativoaiProgetti integrati di sviluppo locale (Pisl).

Giovedì 27 Gennaio 2011

il Domani 23

CARTELLONE Ulixes in visita al campo di Ferramonti di Tarsia Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO "Letture per non dimenticare" Oggi , in occasione della "Giornata della memoria", il Movimento Antirazzista di Catanzaro propone "letturepernondimenticare",alle18.00in punto presso la scuola media Patari in via Daniele (nell’auditorium).

Giornata della memoria 2011 Venerdì 28 gennaio , alle ore 16.00, nella sala Placanica della Biblioteca Comunale "Filippo de Nobili" sarà proiettato il film diretto da Louis Malle, a cura del Liceo Scientifico Luigi Siciliani.

Programma Caffè delle Arti Domenica 30 , alle 17.30, chiuderà il programma del mese l’incontro del gruppo di lettura sul tema "L’Unità d’Italia". Alle 21.00 seguirà Alternativa creativa: esperienza multicomunicativa sul tema "La strada", letture, musica, video ed estemporanee di pittura.

Mostra collettiva dal titolo “Forma & Colori” Fino al 30 gennaio , presso le Gallerie Complesso Monumentale del San Giovanni, l’associazione As.c.a Soverato e con il patrocinio assessorato alla cultura Comune di Catanzaro organizzano una mostra collettiva dal titolo “Forma & Colori”.

Apertura mostra: mattina 10.00/13.00 pomeriggio 17.00/20.00. Espongono: Rosa Spina, Piero La Rosa, Liliana Condemi, Maurizio Fulciniti, Nelly Sanzi, Gianni Catuogno, Nicola Raspa, Mavy Blasco, Francesco Mirenzio, Pino Bartolo, Alfredo Collino, Caterina De Luca.

L’opera "Il Silenzio dei Vivi" L’Accademia Civica D’Arte Teatrale "Officina Teatrale" e le scuole civiche diTeatrodiCatanzaropresentano"Il Silenzio dei Vivi". Al termine della rappresentazione una sopravvissuta ai campi di concentramento, la signora Elvira Frankel, si presterà ad un incontro-dibattito. Lo spettacolo andràinscenaoggie28gennaio,al Teatro Politeama di Catanzaro, con matinée dedicate agli alunni di scuole medie e superiori. Interverranno il presidente dell’amministrazione provinciale Wanda Ferro, il sindaco l’on. Rosario Olivo e l’assessore alle risorse educative e scolastiche Danilo Gatto.

Concerto Marracash Giorno 28 gennaio , l’Associazione Culturale “Down Town”di Catanzaro, attiva nella promozione di eventi musicali dedicati ai giovani, ha organizzato presso la discoteca “People” la tappa ufficiale del concerto, nell’ambito della tournèe “Rivincita Tour”, del cantante Marracash, artista della cultura Hip-Hop italiana.

Non poteva mancare il gruppo emergente calabrese, di Catanzaro gli: “ Di Sweep”.

II edizione “Insieme a Canestro” Riparteilprogetto“InsiemeaCanestro”. Giorno 28 gennaio , alle ore

Oggi , giorno in cui furono aperti i cancelli di Auschwitz, si celebra la giornata della memoria istituita il 20 luglio del 2000 con la legge n.211. Due articoli. Il primo: “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, Giorno della Memoria, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”. Il secondo: “In occasione del Giorno della Memoria di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici

italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere”. Due articoli per non dimenticare e per istituzionalizzare il ricordo civile di una barbarie già patrimonio genetico dell’intera umanità.

Anche la Calabria, in genere periferica rispetto agli accadimenti internazionale, lega profondamente la propria storia, con quella della barbarie mai dimenticata dell’olocausto e delle leggi razziali, attraverso il Campo di internamento di Ferramonti di Tarsia. Il più grande ed importante campo di concentramento italiano, realizzato nel 1940, con una presenza media di oltre 2000 internati ed una punta massima, raggiunta nell’estate del 1943, di circa 2.700 persone. Un Campo composto da 92 baracche dove furono rinchiusi, tra gli altri, ebrei, zingari, anarchici, profughi del Pentcho, apolidi e quanti fossero ri-

15.30, presso il Palazzetto sportivo “Geppe Greco”, alla presenza di numerose autorità politiche, dell’imprenditoria, sanità e sportive, il dr.

Giuseppe Raiola, presidente dell’Acsa. & Ste Onlus illustrerà il programma della 2° edizione. Hanno aderito al progetto: la Cooperativa Sociale Meristema, La Fabbrica dei Sogni e l’IstitutoComprensivo“MattiaPreti” S. Maria di Catanzaro

Alla prima seguiranno altre cinque repliche, due inserite nella programmazione ufficiale (7 e 8 maggio) e tre per le scuole (10, 11 e 12 maggio).

COSENZA Presentazione romanzo “La centesima luna” Venerdi 28 gennaio , alle ore 18.30, al centro di documentazione RaffaeleDeLucaElenaGiorgianaMirabelli ed Ester Apa presenteranno il romanzo “La centesima luna” di Elisa Stefania Tropea, edito da Fermenti editrice. Interventi multimediali di Graziano Misuraca e l’estemporanea di pittura di Gianluca Salamone.

Al “Rendano” l’opera su Bernardino Telesio L’operasulfilosofoBernardinoTelesio,commissionatadall’amministrazione comunale e dal Teatro “Rendano” di Cosenza a Franco Battiato, debutterà sul palcoscenico del teatro di tradizione cosentino il 6 maggio .

CROTONE Presentazione del testo L’Unità d’Italia e il Risorgimento Venerdì 28 gennaio , alle ore 19.15, presso i locali della biblioteca Pier Giorgio Frassati della Fondazione D’Ettoris, siti nel centro storico di Crotone in via Ducarne, 43, la D’Ettoris Editori, Alleanza Cattolica e la Fondazione D’Ettoris terranno una conferenza stampa di presentazione del testo L’Unità d’Italia e il Risorgimento edito da D’Ettoris Editori e una conversazione con l’Autore Francesco Pappalardo.

DELIANUOVA Inaugurazione del “Museo Virtuale Garibaldino” Oggi , ore 11.30, nella sede del Museo, in Piazza Leuzzi, a Delianuova (Rc), si terrà la cerimonia di inaugurazionedel“MuseoVirtualeGaribaldino” in Aspromonte. Il taglio del nastro, a cura di Unicity Spa di Roma e Space Spa di Prato, con la proiezione della Multivisione “Aspromonte 1862” introdotta dall’autore, Aldo Di Russo, sarà pre-

tenuti indegni dal regime. In questi giorni alcuni ragazzi dell’associazione Ulixes sono andati, lo rifaranno anche in occasione del 27, in visita alla struttura sita in provincia di Cosenza gestita con estrema disponibilità e passione dai volontari della Fondazione “Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia” e dal presidente della locale pro loco Mariuccia Lavorato. Visitare quello che resta di un luogo di sofferenza e dolore deve essere per i calabresi ed in particolare per i giovani della nostra regione un obbligo morale e civile. Farlo, inoltre, a 150 anni dall’Unità d’Italia riveste il tutto di un significato particolare. Il risorgimento non è stato altro, infatti, che lanazionalizzazionediideeinternazionali e rivoluzionarie che avevano alla loro base volontà egualitarie e principi democratici e di libertà. Gli stessi principi democratici che sono a fondamento della Costituzione Repubblicanaesonopatrimonioindispensabile di tutti gli italiani. Pertanto, l’invito che ci sentiamo di rivolgere agli studenti, alle scuole, alle università, alle parrocchie, alle associazioni, ai partiti, a tutte le agenzie formative della regione è di andare a visitare il Campo di Ferramonti di Tarsia, luogo in cui le vicende della Calabria di fondono con la storia internazionale. Si inserisca la visita guidata a Tarsia nei piani dell’offerta formativa delle scuole, perché questo tipo di educazione alla cittadinanza ed al rispetto degli altri è un elemento fondante di ogni sistema formativo. Ed un appello sentito lo rivolgiamo anche alle istituzione regionali ed alle altre istituzioni competenti perché tutelino al massimo questo patrimonio storico, culturale e civile. Lo facciano con interventi mirati al recupero e alla valorizzazione dell’intera struttura, nonché al suo inserimento in circuiti internazionali come è giusto che sia.

ceduto dall’introduzione del presidente della Comunità Montana-Versante Tirrenico Meridionale, Bruno Barillaro. Seguiranno i saluti: Luigi Varratta; Giuseppe Scopelliti; Giuseppe Morabito; Giancarlo Bravi; di Domenico Naccari; di Antonio Alvaro e del sindaco di Delianuova, Rocco Corigliano.

LAMEZIA TERME Giornata della memoria Nell’ambito del progetto "Gerbera Gialla 2010-2011-Memoria e Futuro", che è alla base del Protocollo d’Intesa con il Consiglio Regionale della Calabria, venerdì 28 gennaio , alle ore 10.30, presso il Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, si terrà un incontro con gli studenti del comprensorio lametino dedicato alla memoria. Nel corso dell’iniziativa verrà ricordata,con la testimonianza dei figli Walter e Giulia, la figura del Commissario Salvatore Aversa, ucciso a Lamezia Terme con la moglie il 4 Gennaio 1992. Interverranno: il presidente del Consiglio Regionale della Calabria F. Talarico che aprirà i lavori unitamente ad Adriana Musella ed a Gianni Speranza, il dottor F.Mercurio, il Questore di Catanzaro Vincenzo Roca, il Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme

S.Vitello,ilProcuratoredellaRepubblica di Catanzaro A.Lombardo.

Presentazione della 40^ Fieragricola “Dai 150 anni d’Italia ai 40 della Fieraagricola di Lamezia Terme”, il quarantennale della manifestazione lametina ricorre proprio nell’anniversario dei centocianquanta anni dell’unità d’Italia. Sabato 29 gennaio , nel salone dell’ex comune di Sambiase, alle ore 12.00, si terrà la conferenzastampadipresentazione.

Il presidente dell’Ente, Vincenzo Sirianni, insieme al sindaco Gianni Speranza e il presidente della Camera di Commercio incontreranno i giornalisti per illustrare il programma dell’evento che prenderà il via mercoledi 2 febbraio alle ore 16.00, con la cerimonia inaugurale.

LOCRI Presentazione lettera pastorale Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini Il 29 gennaio 2011 , alle ore 16.00, pressoilteatro“d.Bosco”CentroSalesiano - Locri si terrà la presentazione della Lettera Pastorale “Riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore” (Sal. 31,25) di S.e. Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini Vescovo di Locri - Gerace sulla riprese della speranza nella Locride.

REGGIO CALABRIA “Ricordo di Mino nel suo quartiere” Continuano gli “Incontri d’Autunnoinverno” presso l’associazione culturale “Incontriamoci Sempre”.

Sabato 29 gennaio , alle ore 18.00, nelsalonedell’associazionepressola Stazione Fs di Reggio Calabria, S. Caterina, in collaborazione con l’associazione culturale Amici di Mino Reitano, avrà luogo il “Ricordo di Mino nel suo quartiere”. Durante tutta la giornata sarà inoltre possibile visitare la mostra fotografica a Mino dedicata grazie al contributo del fratello Gegè.

Presentazione del libro di Franco Mandelli L’Ail sezione "A. Neri", con il Rotary Club Reggio Calabria Nord ed il Soroptimist Club, invita alla presentazione del libro "Ho sognato un mondosenzacancro.Lavitaelebattaglie di un uomo che non si arrende", di Franco Mandelli, che avrà luogo il 29 gennai o, presso il Palazzo Storico dell’Amministrazione Provinciale, con inizio alle ore 17.00. Alla cerimonia presenzierà l’autore.

RENDE Spettacolo "Vuoti di memoria" Oggi, e venerdì 28 gennaio , presso Ptu (Piccolo Teatro Unical), Arcavacata di Rende, Cosenza alle ore 20.30, Libero Teatro presenta "Vuoti di memoria" da P. Levi; W. Shakespeare; G. I. Gurdjieff; A. Camus con Francesco Aiello; Angela Candreva; Francesca Gariano; Donato Martano;MarcoSilani;GraziellaSpadafora; Merusca Staropoli. Regia di Maxmilian Mazzotta.

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il Domani Giovedì 27 Gennaio 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA

L'assessore alla Cultura Mario Caligiuri e l'artista Adele Ceraudo

Il dono della Ceraudo alla Calabria L’artista calabrese consegna all’assessore Mario Caligiuri l’opera Il fuoco non brucia, finalista al Talent prize Maria Luisa Prete Ieri, nella sede romana della regione Calabria l’artista Adele Ceraudo ha consegnato all’assessore alla Cultura Mario Caligiuri, il quadro Il fuoco non brucia, opera premiata nell’ultima edizione del Talent Prize 2010 e medaglia di bronzo nella votazione on line del premio indetta dal quotidinano La Repubblica. Un gesto d’affetto nei confronti della sua terra, alla quale l’artista, originaria di Rende, è fortemente legata.

«Il conferimento alla sede romana dell’opera d’arte di Adele Cerando - ha affermato l’assessore Mario Caligiuri - si collega all’ampio progetto di promozione della cultura che da sempre caratterizza l’operato del governatore Giuseppe Scopelliti, secondo il principio della rivoluzione culturale come base del cambiamento». «A questo proposito - ha aggiunto - il governatore e l’assessorato alla Cultura si fanno promotori di numerose e importanti iniziative anche nel campo

Il gesto della Ceraudo – dice l’assessore – assume un significato profondo all’interno della visione generale dell’arte contemporanea considerata veicolo di cultura specifico dell’arte contemporanea. In particolare, in occasione del grande evento veneziano, verranno organizzate delle piccole biennali regionali e quella calabrese sarà realizzata con la collaborazione dello stesso responsabile del padiglione Italia Vittorio Sgarbi che individuerà, su segnalazione dell’assessorato, la rosa di 40/50 artisti che esporranno a palazzo Zerbi di Reggio Calabria».

«Inoltre - ha concluso l’assessore - si sbloccherà nel breve periodo il progetto del museo delle arti visive. Il gesto della Ceraudo può sembrare semplice, in realtà

Adele Ceraudo e Emanuele Emmanuele alla serata d'inaugurazione della mostra dei finalisti del Talent Prize

assume un significato profondo all’interno della visione generale dell’arte contemporanea, considerata veicolo di cultura, capace di parlare con il mondo. Ringrazio Adele e spero che l’omaggio fiorisca per la nostra regione e per il futuro professionale di questa bravissima artista calabrese».

Da parte sua, la Ceraudo, raggiante neo sposina, ha sottolineato i sentiti motivi della decisione di donare quell’opera, e proprio quella, alla sua regione: «Il fuoco non brucia è stata selezionata tra i finalisti della terza edizione del Talent prize, orga-

L'opera Il fuoco non brucia di Adele Ceraudo

nizzato dal calabrese Guido Talarico, editore de Il Domani e di Inside art, è stata medaglia di bronzo alla votazione on line sul sito di Repubblica, è un’opera realizzata da un’artista calabrese e quindi è stata una logica conseguenza donarla alla regione Calabria».

La collaborazione tra l’artista e le istituzioni calabresi ha già avuto un importante precedente. L’assessorato alla Cultura della regione Calabria, infatti, ha patrocinato la prima edizione della rassegna Battiti,organizzatadall’associazioneartistico culturale Green generation - di cui la Ceraudo è presidente - e finanziata dalla Fondazione Roma-Terzo settore che si è conclusa lo scorso dicembre a Roma. Una rassegna incentrata sul tema della donna e sulla conoscenza e difesa dei suoi diritti che ha visto tra i protagonisti molti giovani talenti provenienti proprio dalla Calabria.

A fine febbraio Adele Ceraudo sarà protagonista di una grande mostra in un museo cosentino, la prima personale ospitata nella sua regione.

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il Domani 25

IL DOMANI DELLA CULTURA

Maurizio Savini, Scatola, 2010

Menashe Kadishman, Ferro, 2010

Indagine sulla memoria una collettiva sulla Shoà Roma, alla Ermanno Tedeschi 14 artisti fino al 9 febbraio ricordano lo sterminio Rebecca Mieli Il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz. Dopo la Seconda guerra mondiale i luoghi del sapere e della testimonialità erano stati allontanati da ogni tipo di ricerca, soprattutto artistica e creativa.

Solo dagli anni Settanta la questione della memoria emerge, nel tentativo di rintracciare un’identità dell’esistenza. Il 20 luglio del 2000 il parlamento italiano aderisce alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio Giorno della memoria , al fine di ricordare la Shoà, le

Il 20 luglio del 2000 il Parlamento italiano aderisce alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio Giorno della memoria

leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei e gli italiani che hanno subìto la deportazione. Sull’argomento sono stati pubblicati migliaia di libri, fatti concerti e manifestazioni. Tutto ciò si compie con un unico scopo: chiedersi costantemente quale sia il reale dovere della memoria. Un dovere a cui non si tira indietro nemmeno l’arte visiva che diviene strumento di documentazione, mentre gli artisti assumono una posizione di denuncia. Quest’anno la Ermanno Tedeschi gallery di Roma ospita, fino al 9 febbraio, la collettiva Per non dimenticare. Le forme culturali della memoria nella rappresentazione della Shoà, a cura di Giorgia Calò. La manifestazione propone un’interpretazione e una lettura soggettiva del rapporto degli artisti contemporanei con la memoria. L’evento coinvolge 14 artisti nazionali e internazionali per una tragedia che è stata a lungo deposta sul crinale tra il dicibile e l’indicibile. Adoperando mezzi eterogenei, dalla fotografia all’installazione video, gli artisti volgono la loro attenzione alla Shoà che da documento si trasforma in opera creatrice, momento in cui avviene la fruizione tra autore e osservatore. In

Per non dimenticare le forme culturali della memoria nella rappresentazione della Shoà, è il titolo della mostra a cura di Giorgia Calò mostra possiamo vedere il ritratto di Ida, detta "la cioccolataia". Georges De Canino , artista di origine francesce, trasferisce il numero di matricola della ex deportata triestina dall’epidermide sulla tela: 704120, un numero indelebile che grida tutto l’orrore di ciò che è stato. È il caso anche delle tre sorelle ritratte dall’israeliana Vardi Kahana che mostrano dignitosamente il braccio tatuato, fiere di essere sopravvissute. Barbara Nahmad descrive invece Anna Frank in un’espressione di felicità e spensieratezza, tipica dei ragazzi della sua età. I luoghi dell’infanzia tragicamente perduta è il tema anche

Oscar, i titoli in gara

Addio a Mario Scaccia

Annunciate dal presidente dell’“Academy of motion picture arts and sciences” Tom Sherak le nomination per gli Oscar del 2011 che saranno assegnati a Los Angeles il 27 febbraio al Kodak theatre.

Il discorso del re ha fatto il pienone con 12 candidature, dieci nomination per il remake western Il grinta, mentre "Inception" di Cristopher Nolan e "The social network" hanno ricevuto 8 nomination a testa.

Quest’anno, per la seconda volta, la Academy awards ha deciso di portare a dieci i titoli selezionati per l’importante categoria del miglior film.

Ecco i candidati: "The social network", Il discorso del re, "Black swan", "The fighter", "Toy story 3", Il Grinta dei fratelli Cohen, "127 hours", "Inception", I ragazzi stanno bene e "Winter’s bone".

Addio a Mario Scaccia. L’attore è morto ieri notte al Policlinico Gemelli di Roma, aveva 91 anni. Era stato ricoverato prima di Natale per un piccolo intervento ma poi, a causa di una serie di complicazioni, non è più uscito dall’ospedale.

Figlio di un pittore, nel 1945, appena reduce dalla Seconda guerra mondiale, si iscrisse all’accademia nazionale d’Arte drammatica, in cui si diplomò successivamente nel 1948 e nel 1946 calcò il palcoscenico con Woyzeck di Büchner, prima di avviare una lunga carriera che l’avrebbe visto cimentarsi nelle esperienze di spettacolo più disparate.

Artista fantasioso e versatile, nel 1961 costituì con Enriquez, Moriconi e Mauri la compagnia dei Quattro.

Molto attivo anche alla radio, dove ha par-

dei lavori realizzati ad hoc da Valerio Berruti ed Elia Sabato. Quest’ultimo incide sull’acciaio specchiante una stella di Davide il cui centro è abitato da un giovane volto raffigurato in tutta la sua carica espressiva di stupore e terrore. La stella di Davide è il tema dominante anche dell’opera in situ di Graziano Russo che la realizza in vetro e la pone sopra sei sampietrini, simbolo dell’ex ghetto ebraico di Roma, e di Luigi Mulas Debois con un’installazione del 2006 che evoca nella sua semplicità l’orrore incancellabile della Shoà. Il ricordo dei cadaveri gettati nelle fosse comuni, quando non bruciati nei forni crematori, è evocato nella scultura ambientale di Menashe Kadishman , composta da teste circolari di metallo dall’espressione drammatica. "Shalechet. Fallen leaves (1997-1999)", presentata al museo ebraico di Berlino, è intitolata alla memoria del Vuoto.

Evoca le vittime della Shoà anche David Reimondo che usa pane azzimo carbonizzato e poi grattato per far emergere stati espressivi devastanti. Oltre ai perseguitati uno sguardo particolare viene dato anche ai luoghi. Si tratta di scenari reali, come lo Yad Vashem fotografato da Bruna Beniamino; immaginari, come il bosco fortemente evocativo nella sua struttura alfanumerica di Tobia Ravà; introspettivi nella rievocazione di stati dell’anima, come le opere fortemente simboliche di Ivan Barlafante e di Giuliano Pastori. Infine Maurizio Savini presenta un’installazione riflessiva che invita lo spettatore a specchiarsi letteralmente nei meandri della memoria.

Info: www.etgallery.it.

L'attore Mario Scaccia

tecipato a spettacoli leggeri e numerosi radiodrammi, Scaccia nel 1989-90 ha guidato la rubrica Vi racconto una commedia, all’interno del programma Le ore della sera.

Tra le sue più recenti interpretazioni radiofoniche, Il pazzo dei balconi di Mario Vargas Llosa, per la rassegna Il teatro di Radiodue (1996). L’ultimo spettacolo è stato Interpretando la mia vita, tratto dal suo libro omonimo edito da Persiani.

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il Domani Giovedì 27 Gennaio 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO In mattinata un’interrogazione parlamentare sui documenti giunti alla Farnesina

Nuove carte sulla casa di An Maggioranza, Fini si dimetta di Bruno Tosatti ROMA - Il Pdl non rinuncia allo scontro col Presidente della Camera Gianfranco Fini, neanche nei giorni più delicati per la difesa del proprio leader, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Puntuale ma inatteso, è rispuntato infatti lo scandalo della casa di An di Montecarlo.

Nuove carte, non richieste direttamente alle autorità dell’isola di Santa Lucia, sarebbero giunte al nostro ministero degli Esteri in attesa di un’eventuale trasmissione alla magistratura di Roma. Potrebbero evidenziare la riconducibilità delle due finanziarie, intervenute nella cessione dell’immobile, a Giancarlo Tulliani, cognato di Fini. A questo proposito il ministro degli Esteri Franco Frattini ha annunciatoun’interrogazioneparlamentare per questa mattina in Senato. E se il portavoce del presidente della Camera, Fabrizio Alfano, bolla la vicenda come «una minestra riscaldata», non si sono fatti attendere giudizi severi dalla maggioranza. «Nonostante avesse promesso

di dare le dimissioni nel caso in cui si fosse dimostrato che la casa di Montecarlo era di proprietà del cognato, la sensazione prevalente è che non si dimetterà», è il ragionamento dello stesso premier, a cui fa eco il Senatore Umberto Bossi. «Mi pare che Fini si debba dimettere», ha dichiarato il leader della Lega, ribadendo quanto già invocato dall’offensiva congiunta di Pdl e Lega durante la riunione dei capigruppo di lunedi. Sotto accusa allora era finito il ruolo «anomalo» di Fini, insieme presidente della Camera e leader di un partito politico, e pertanto «non superpartes». Anche il ministro della Giustizia Angelino Alfano aveva criticato il leader di Fli ricordando come «in 60 anni non si sia mai visto un presidente della Camera chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio». «In quale Paese - ha replicato il capo della segreteria politica di Fli Carmelo Briguglio - si è mai visto un ministro della Giustizia, co-

me Alfano, che partecipa a riunioni con gli avvocati ai fini della difesa di un imputato o indagato, a maggior ragione se si tratta del presidente del Consiglio?». Nella tarda notte di martedi si è infatti concluso il vertice dello stato maggiore del Pdl indetto da Berlusconi a Palazzo Grazioli. Presenti, oltre ai coordinatori di partito, il ministro Alfano e l’avvocato-deputato Niccolò Ghedini.

È attesa per oggi pomeriggio la decisione della giunta per le autorizzazioni della Camera riguardo la perquisizione degli uffici del tesoriere del Presidente del Consiglio

Berlusconi: Nonostante la promessa di dimettersi se si fosse dimostrato che la casa di Montecarlo era di proprietà del cognato, non credo che Fini si dimetterà

La Camera dei deputati ha bocciato l’iniziativa con 314 voti contro 292

Bondi: respinta nettamente la mozione di sfiducia di Crlo Bassi ROMA - Bocciata la mozione contro il ministro dei Beni culturali: al termine del dibattito con le dichiarazioni di voto, la Camera dei deputati ha respinto la mozione con 314 voti contrari, 292 a favore e due astenuti su un totale di 608 presenti. Una vittoria comoda per il Governo e nonostante le assenze di quanti si erano recati a Strasburgo, la vittoria non è mai apparsa realmente in discussione.

Nella sua autodifesa, il ministro Bondi ha parlato di una umiliazione personale e osservato amaro: «È la prima volta che una mozione di sfiducia individuale riguarda responsabilità politiche e collegiali ma io non ho mai scaricato le responsabilità di ciò che è avvenuto sul ministro Tremonti, ma mi sono impegnato non solo a chiedere più fondi per la cultura, ma a fare le riforme, parola assente dal vostro vocabolario». «Voi pensate - ha aggiunto Bondi - che i problemi si risolvano con più soldi dallo Stato - ha

proseguito - io credo che servano invece le riforme». E si è augurato «che il dibattito possa essere utile per parlare finalmente del ruolo della cultura per lo sviluppo economico e civile».

E ancora: «Con la mozione di sfiducia contro il ministro dei Beni culturali è stata introdotta una prassi nuova nella politica del paese. D’ora in avanti in luogo del confronto democratico e politico, si potranno presentare mozioni di sfiducia individuali per attaccare e umiliare gli avversari politici». Lo ha detto il stesso ministro Sandro Bondi, nel suo intervento in aula a Montecitorio, prima del voto sulla mozione di sfiducia. Dal ministro anche un attacco al terzo polo, a suo parere responsabile di »aver introdotto una variante. Se accetti le nostre proposte, allora ritiriamo la mozione; altrimenti pollice verso».

Già dall’inizio del teso pomeriggio alla Camera era parso chiaro che la mozione andava verso la bocciatura e gli stessi autori erano parsi prepararsi in cuor loro alla sconfitta. Lo stesso Pierferdinando Casini aveva commentato:

«È la democrazia».

I tre deputati dell’Mpa Carmelo Lo Monte (Capogruppo), Aurelio Misiti e Ferdinando Latteri non hanno votato la sfiducia come annunciato dallo stesso Lo Monte spiegando: «Non saremo in aula alla Camera al momento del voto».

Gli altri due deputati Mpa, Roberto Commercio e Angelo Lombardo (fratello del governatore della Sicilia) - ha aggiunto - non sarebbero stati alla Camera perché assenti essendo a Strasburgo.

Anche la Svp (Il partito del sud Tirolo) ha graziato Bondi, annunciando la propria astensione, dopo aver espresso lodi.

Niccolò Ghedini

Dall’incontro è uscito un premier ottimista, che ieri si è detto convinto che la bufera sul caso Ruby passerà. Sembrano infatti scivolate in secondo piano, nel frattempo, le delicate questioni che la maggioranza è chiamata ad affrontare in questi giorni. È pervenuta ieri alla presidenza della Camera da parte della Procura di Milano ulteriore documentazione integrativa di quella di 389 pagine già inviata il 14 gennaio scorso in relazione alla domanda di autorizzazione ad eseguire perquisizioni domiciliari nei confronti dell’onorevole Berlusconi. La decisione della giunta per le autorizzazioni di Montecitorio è attesa entro oggi pomeriggio.

Il dibattito si è aperto martedi con la relazione di maggioranza di Antonio Leone (Pdl): un documento di 13 pagine che cita i dubbi, già espressi dalla difesa di Berlusconi, sulla competenza della procura di Milano sul caso. Ma la relazione si concentra soprattutto sul «fumus persecutionis» per sostenere la necessità di negare l’autorizzazione.

Leone sottolinea in particolare «la preoccupazione» che «vi possa essere un intento ritorsivo, se non persecutorio» nei confronti di Berlusconi da parte dei pm di Milano. I quali nel frattempo hanno già concluso l’esame degli esiti delle indagini difensive: gli inquirenti avrebbero già passato in rassegna le oltre venti testimonianze raccolte dai difensori del premier.

Ora, salvo contrordini, dovrebbero aver chiuso l’attività istruttoria e inviare presto al gip la richiesta di giudizio immediato per il presidente del Consiglio.

Giovedì 27 Gennaio 2011

il Domani 27

DALL'ITALIA E DAL MONDO Stato dell’unione, appello di Obama: dobbiamo tornare competitivi

L’analisi del Centro studi di Viale Astronomia conferma le preoccupazioni oggetto di un appello di Napolitano

Confindustria: ripresa vigorosa ma non da noi di Carlo Bassi ROMA - «La ripresa globale è tornata vigorosa» ma «l’Italia non tiene il passo». Lo afferma il Centro studi di Confindustria, sottolineando che, per il Paese, «la produzione industriale è invariata in dicembre (-0,3% nel quarto trimestre, stime Csc; +1,1% in novembre). È del 17,8% sotto i livelli pre-crisi». «Il 2011 - afferma il Csc nella sua analisi mensile - si presenta come l’anno della stabilizzazione delle aspettative e della riduzione dell’incertezza».

L’Italia però «fatica ad andare oltre l’1% «Questi effetti restrittivi nella velocità del Pil» dovrebbero tranquillizzare e «la prima metà di quest’anno si intrale banche centrali. Invece vede migliore, con che trarrà la Bce appare ansiosa di l’export vantaggio dal rilancio dell’Est Europa e dimostrare il suo del Medio Oriente». rigore monetario» La ripresa dell’economia mondiale e il calo dell’incertezza, spiega il centro studi di Confindustria, stanno «facendo ripartire il ciclo degli investimenti nelle economie avanzate più dinamiche (Usa, Germania), favoriti dal costo del capitale in riduzione con i rialzi delle Borse e dal maggior utilizzo degli impianti.

Ne beneficeranno occupazione (per ora ancora

debole, tranne la tedesca) e consumi (vivaci già gli americani). La crescita così si consolida». «Il percorso - evidenzia il Csc - rimane però accidentato dalla crisi dei debiti pubblici, dalle oscillazioni valutarie e dai rincari delle materie prime, che si traducono in tensioni inflazionistiche (ma al netto di energia e alimentari i prezzi al consumo sono quasi fermi)».

I ritmi di crescita «restano molto differenziati: surriscaldati negli emergenti, soprattutto in Asia, elevati in Usa e Germania, deboli in molti paesi dell’eurozona».In Italia, in particolare, le quotazioni record delle commodity, destinate a salire ancora, «comprimono margini aziendali e potere d’acquisto delle famiglie, agendo da freno alla domanda.

Il petrolio a 100 dollari al barile sottrae quasi lo 0,3% all’aumento del Pil italiano quest’anno.

Nella stessa direzione agisce l’incremento dei tassi a lunga che riflette lo scenario più propizio».

«Questi effetti restrittivi - conclude Viale dell’Astronomia - dovrebbero tranquillizzare le banche centrali. Invece la Bce appare ansiosa di dimostrare il suo rigore monetario, nonostante l’alta disoccupazione terrà bassa la dinamica del costo del lavoro». Nei mercati valutari, inoltre, «le forze continuano a controbilanciarsi: più crescita e minor deficit estero a beneficio del dollaro, mentre è pro-euro l’allentamento delle tensioni sui debiti pubblici».

Via Poma: condannato a 24 anni Raniero Busco ROMA - Raniero Busco è stato condannato a 24 anni per l’omicidio di Simonetta Cesaroni, la 21enne allora sua fidanzata, uccisa con 29 coltellate il 7 agosto del 1990 negli uffici di via Poma 2.

La Corte presieduta da Evelina Canale ha riconosciuto l’aggravante della crudeltà compensandola, però, con le attenuanti generiche. Il giudice ha disposto inoltre che l’allora fidanzato della vittime risarcisca le parti civili in separata sede assegnando una provvisionale immediatamente esecutiva di 100 mila euro per la sorella di Simonetta e 50 mila per la madre. Alla lettura della sentenza, Busco ha accusato un malore ed è stato accompagnato fuori dall’aula stretto tra la moglie e il fratello e una calca di giornalisti. L’uomo non ha voluto rilasciare alcun commento. Il fratello che ha ascoltato la sentenza accanto a lui ha urla-

to «ma che state a dì». Altre persone che erano intorno all’imputato gli hanno fatto schermo cercando di evitare la ressa di cronisti e telecamere presenti nell’aula bunker di Rebibbia, chiedendo di essere lasciati pace. Molti degli amici di Busco presenti in aula hanno espresso gridando il proprio disappunto per la sentenza.

La parte civile: una sentenza che sancisce la verità La madre di Simonetta Cesaroni, Anna Di Giambattista e la sorella Paola hanno commentato la sentanza al telefono con il loro legale: «Abbiamo sempre avuto fiducia nella giustizia e nel lavoro dei pubblici ministeri. Dal momento in cui ci sono state presentate le prove siamo state convinte delle colpevolezza di Raniero Busco».

Cab

ROMA - Il presidente americano Barack Obama lancia un appello agli americani affinché mettano da parte le divisioni e si impegnino per un comune obiettivo: restare competitivi a livello mondiale, crescere e creare posti di lavoro. Innovazione, ricerca, riforme e infrastrutture ma anche lotta al deficit, tagliando le spese non necessarie e investendo nei punti forza: la spesa del governo «è insostenibile. Dobbiamo assumerci la responsabilità del nostro deficit». Obama, nel discorso sullo Stato dell’Unione, delinea le sfide che gli Stati Uniti, «il paese di Edison e dei fratelli Wright, di Google e di Facebook», si trovano ad affrontare.

Da qui l’invito a uno «Lacompetizioneperl’occupazione è reale ma non ci spirito bipartisan, a scoraggeremo», afferma una "responsabilità Obama, avvertendo: le misure prese «negli ultimi due an- condivisa": «In gioco ni ci hanno allontanato dalla recessione ma per vincere il non c’è solo chi vincerà futuro dobbiamo affrontare» le prossime elezioni» nuove sfide. Fra queste il deficit, che - propone Obama può essere ridotto di 400 miliardi di dollari in 10 anni congelando le spese discrezionali per 10 anni. «L’ordine economico mondiale è cambiato» e gli Stati Uniti «devono innovarsi» per mantenere la loro leadership. Da qui l’invito a uno spirito bipartisan, a una "responsabilità condivisa": «In gioco non c’è solo chi vincerà le prossime elezioni, dopo tutta abbiamo già avuto un’elezione.

In gioco ci sono nuovi posti di lavoro e nuove industrie che potrebbero radicarsi nel nostro paese o altrove. C’è il fatto del premiare il duro lavoro e la nostra gente. C’è il fatto di sostenere che l’America non è solo un posto su una cartina ma un faro nel mondo». r.c.

28

il Domani Giovedì 27 Gennaio 2011

FOCUS

Gli italiani uniti celebrano i loro luoghi del cuore

piccoli edifici che tuttavia si rivelano ricchi di storia e suggestioni.

Ecco allora che, a sorpresa, al primo posto si trovano, con 34.118 segnalazioni, gli eremi dell’abbazia di Santa Maria di Pulsano a Monte Sant’Angelo in provincia di Foggia: ventiquattro eremi

di Sofia Ricciardi ROMA – Il modo migliore per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia scalzando gli eccessi della retorica è ricordare le tante bellezze architettoniche e naturali di cui il nostro paese è disseminato e che per molti rappresentano dei veri punti di riferimento, culturali e personali.

Un segno di quanto sia sentita la necessità di un approccio più spontaneo e popolare alle pur giuste celebrazioni della storica ricorrenza è la massiccia partecipazione da parte dei cittadini comuni alla quinta edizione del censimento "I Luoghi del Cuore", promossodalFai,Fondoambiente italiano, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Oltre mezzo milione di "garibaldini", uniti nel nome di un’Italia da tramandare alle generazioni future, hanno infatti segnalato un edificio, un monumento, un bene ambientale a loro particolarmente caro denunciandone, eventualmente, lo stato di degrado o l’abbandono in cui si trova. Un gesto di amore autentico per il Bel-

Il lungomare di Reggio Calabria

paese e al tempo stesso un prezioso strumento di monitoraggio del territorio nazionale poiché ad oggi manca un censimento aggiornato dei luoghi e dei paesaggi a rischio.

Dalle segnalazioni emerge poi un dato sorprendente: più che i grandi monumenti, ad essere cari agli italiani sono i luoghi spesso sconosciuti al grande pubblico e

A sorpresa i più amati sono gli edifici e i luoghi piccoli o ignoti al grande pubblico. Vincono gli eremi dell’abbazia di Santa Maria di Pulsano

scavati nella roccia grigia su strapiombi di oltre 200 metri, nella zona che circonda l’abbazia, luogo di monaci e anacoreti che si sono dedicati alla contemplazione e all’ascesi. Un luogo davvero speciale, un interessantissimo habitat rupestre in un contesto paesaggistico di grande fascino.

Al secondo posto, con più di 26.150 voti, c’è Casa Desanti Bos-

si a Novara, splendida villa ottocentesca realizzata nel centro storico, dall’architetto Alessandro Antonelli, uno dei più importanti esempi di architettura civile piemontese dell’Ottocento, purtroppo chiusa e abbandonata da anni e bisognosa di grandi interventi di restauro. Al terzo posto, con 19.238 segnalazioni la settecentesca chiesa di Santa Caterina a Lucca conosciuta come la "Chiesa delle sigaraie" per le donne che andavano lì a pregare prima di iniziare il lavoro nella vicina Manifattura Tabacchi. Ma è interessante segnalare come gli italiani abbiano un concetto moderno e flessibile di patrimonio culturale: ai primi posti infatti, accanto a chiese, fortezze e palazzi ci sono la stazione radiotelegrafica Guglielmo Marconi di Pisa, inaugurata proprio cento anni fa affinché lo scienziato continuasse lì le sue ricerche, il lungomare di Reggio Calabria e quello di Bari, così come la rinnovata scuola Pizzigoni di Milano, l’ex cementificio di Alzano Lombardo esempio straordinario di archeologia industriale attualmente in disuso, il parco Papadopoli a Vittorio Veneto, la tintoria degli Scarlatti a Gandino in provincia di Bergamo, dove furono tinte le camicie rosse dei Mille e persino uno stadio, il più "luogo del cuore" che ci sia, il Filadelfia, dove giocava il Grande Torino, insuperabile mito del calcio di tutti i tempi.

Giovedì 27 Gennaio 2011

il Domani 29

FOCUS

La Calabria tra le regioni più segnalate

Satriano (CZ), Torre Ravaschiera

di Sofia Ricciardi ROMA – Puglia, Piemonte, Lombardia, Toscana e Calabria sono state le regioni più sensibili al censimento dei Luoghi del Cuore organizzato dal Fondo ambiente italiano (Fai).

Per quanto riguarda la Calabria, si colloca al 12mo posto assoluto, con 8.493 segnalazioni, l’antica Torre Ravaschiera , unico mastio del comprensorio di Soverato a

essere ancora in piedi - anche se in pessimo stato di conservazione - situato a circa un chilometro dal mare, in un luogo nascosto della valle del fiume Acinale, è attualmente di proprietà privata e sottoposta al vincolo della Soprintendenza. Segue, al 17mo posto con 6.665 voti, il lungomare Falcomatà e il Lido comunale di Reggio Calabria , i cui lavori di costruzione risalgono al 1912, anno in cui venne approvato il progetto definitivo, ancora identificabile

nell’attuale impianto urbanistico.

Arricchitosi nel tempo con monumenti e opere di artisti calabresi come il Lido comunale "Ammiraglio Genoese Zerbi", è tra le strutture balneari pubbliche più grandi d’Italia e fulcro di manifestazioni nel periodo estivo. Per la sua bellezza Gabriele D’Annunzio lo definì "il più bel chilometro d’Italia". Raccoglie 2.531 segnalazioni, poi, la Cattedrale di Gerace , la più importante costruzione normannadellaCalabria,nonché uno degli edifici religiosi più grandi della regione. L’edificio riassume i diversi caratteri delle epoche che l’hanno attraversato, da quella bizantina in cui ebbero inizio i lavori di costruzione, a quella normanna. Il Tesoro della Cattedrale conserva oggetti d’arte di valore inestimabile, ma l’edificio necessita di urgenti lavori di restauro. Molto apprezzato è anche l’ Oratorio della Reale Arciconfraternita a Catanzaro, seicentesco edificio situato di fronte alla chiesa del Rosario, nell’omonima piazza alle spalle del Duomo. All’interno conserva stucchi e decorazioni del 1683, rimaneggiate nel XVII secolo e dopo la seconda guerra mondiale.

Anche qui sono necessari interventi conservativi e di restauro so-

prattutto per le strutture lignee seicentesche e per il prezioso pavimento marmoreo costituito da riquadri in marmo bianco, rosa e verde. Segnalatissime anche le Valli Cupe , situate ai piedi dell’altopiano silano, al centro di un ricco contesto paesaggistico; un canyon, unico in Italia per

Sersale (CZ), Valli Cupe

caratteristiche geomorfologiche, ricco di specie animali e vegetali e con panorami mozzafiato regalati dalle gole e dai dirupi che scendono a strapiombo per centinaia di metri.

Altri siti che hanno suscitato molto interesse sono la Villa del Leo a Bagnara Calabra (Rc), il Convento dei Cappuccini di Saracena (Cs) e il Portale dell’ex municipio di Benestare (Rc).

Qualche idea per trascorrere un piacevole fine settimana.

il Domani Giovedì 27 Gennaio 2011 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

VAR. %

22.637,30 0,30 22.007,00 0,31 24.711,74 -0,09 22.420,33 0,44 22.640,86 0,49 11.739,13 0,70

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1 329,75

31,17

26,99

0,635

PLATINO

1800,00

42,54

PALLADIO

805,02

19,16

1 Euro

1.0

1.3678

0.86150 112.79

ORO

1 US $

0.73070

1.0

0.62960 82.440

ARGENTO

1 UK £

1.1602

1.5874

1.0 130.87

1 ¥en

0.0088625 0.012124 0.0076357

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Axa Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group

1,188 1,078 8,355 3,805 43,91 1,387 1,121 0,1906 0,65 5,375 11,35 2,12

Ora +4,39 -1,10 -0,12 +0,07 +0,02 +0,22 -0,97 -1,29 -1,37 +0,94 +0,53 -0,47

Min

0,1968 2,49 0,484 97,76 3,615 10,74 0,528 0,374 0,026 0,409 98,29 1,579 4,705 16,76 10,49 10,17 22,89 15,34 7,475 86,99 3,90 101,45 9,65 5,225 4,1825 105,57 2,5175 0,924 100,55 8,61 55,30 2,67 1,568 55,08 49,32 1,67 2,645 108,40 0,483 0,905 3,19 9,315 3,1675 2,99 6,305 0,41 3,69 3,7125 9,46 0,415 0,68 5,23 99,85 0,66 1,41 0,353 1,345 5,50

+2,08 17.30.08 0,1908 +2,79 17.12.28 2,415 +0,62 17.30.30 0,484 -0,08 17.30.25 97,00 +0,49 17.30.22 3,5675 +0,75 17.30.46 10,69 +1,54 17.13.00 0,5045 +0,27 17.30.36 0,367 +1,56 17.30.07 0,0254 +2,25 17.30.42 0,381 +0,14 14.15.50 97,20 +0,90 17.30.36 1,56 -1,15 17.30.21 4,705 +0,00 17.30.16 16,75 +1,16 17.30.32 10,39 +1,30 17.30.28 10,05 -0,09 17.30.43 22,40 +1,59 17.22.41 15,22 -1,38 17.30.30 7,45 +0,16 17.30.51 86,80 +0,00 17.30.37 3,90 -0,06 17.00.49 101,30 +0,42 17.30.24 9,59 -0,10 17.30.04 5,21 +0,18 17.30.14 4,18 -0,10 15.37.39 105,50 -2,89 17.30.36 2,505 -9,68 17.30.01 0,921 +0,17 17.24.54 100,23 -0,35 17.30.23 8,61 -1,07 17.30.35 55,30 -0,28 17.30.09 2,6125 +1,82 17.10.47 1,532 +1,06 17.09.11 54,98 -0,26 17.30.52 49,32 -0,83 17.30.44 1,665 +2,12 15.15.23 2,645 +0,83 15.49.45 107,80 +0,63 17.30.13 0,48 -1,63 17.30.04 0,902 -0,31 17.30.08 3,1325 -0,53 17.30.21 9,30 +0,80 17.30.53 3,125 -2,53 17.30.54 2,99 -2,55 17.30.52 6,305 +0,24 17.30.49 0,405 +0,00 17.30.58 3,6175 -1,00 17.30.50 3,7125 -0,42 17.30.22 9,45 -2,92 17.30.42 0,4115 -1,31 17.30.23 0,675 +2,25 17.30.43 5,13 +0,05 17.22.29 99,67 +0,76 17.30.46 0,6565 +0,71 17.30.25 1,409 -0,42 16.55.35 0,35 +0,07 17.23.29 1,333 +2,80 17.30.51 5,365 Sospensione 56,97 +1,57 17.04.05 56,50 54,35 +0,09 17.30.05 54,35 2,16 -1,37 17.30.26 29,65 +1,54 17.30.27 1,267 -0,39 17.30.27

100,70 8,33 0,1375 7,54 1,13 9,465 5,495 3,96 2,705 1,395 1,865 1,78 0,343 4,6975 0,3995 70,01 4,0225 33,70 19,24 1,616 0,268 6,125 2,235 2,62 0,2695 0,15 0,2745 0,67 1,556 0,466 1,26 0,6965 0,32 91,99 1,00 21,00 4,975 10,73 1,295 3,5175 0,1529 100,10 1,131 0,97 4,4775 56,12 1,015 22,65 12,50 44,81 6,13 6,45 1,253 43,65 9,86 33,28 1,522 3,21

-0,05 +1,15 +0,88 +0,20 +0,00 -0,42 -1,79 +1,54 -0,73 +2,57 +0,81 +0,57 +1,63 +0,70 +4,72 +0,00 +0,31 +0,96 +1,00 -2,30 -1,11 +2,68 +0,22 +0,77 +3,85 +8,70 -2,31 +0,45 +0,19 +0,65 -0,71 -1,21 -3,03 -0,01 -0,79 +1,30 -0,50 -1,65 -0,46 -2,02 +0,53 -0,07 +0,27 -0,51 +0,45 +0,94 +0,50 +1,16 +1,38 +0,02 -0,24 +4,37 -1,88 +0,35 +1,34 +2,94 +1,87 +0,47

Max

Apertura

17.30.52 1,143 1,215 1,156 17.30.22 1,076 1,101 1,093 17.30.27 8,295 8,435 8,405 16.21.01 3,8025 3,81 17.30.46 43,20 43,93 17.30.50 1,38 1,405 1,38 17.30.38 1,121 1,132 17.30.19 0,1906 0,1939 0,1935 17.30.18 0,633 0,6645 0,6515 12.15.48 5,335 5,375 17.30.18 11,25 11,75 17.22.44 2,11 2,16

15.29.32 17.30.27 17.30.14 17.30.58 17.30.29 17.30.05 17.30.46 17.30.48 17.30.00 17.30.50 17.19.52 17.30.14 17.30.00 17.30.40 17.30.32 9.21.06 17.30.23 17.30.24 17.30.30 17.30.02 17.30.40 17.30.55 17.30.00 15.11.09 17.30.11 17.30.14 17.30.02 17.30.26 17.30.17 17.30.42 17.30.28 17.30.18 17.30.25 17.07.46 17.30.57 17.30.20 17.30.14 17.06.35 17.30.32 17.30.49 17.30.50 17.01.57 17.30.53 17.30.26 17.30.55 17.22.26 17.30.01 17.30.25 17.30.54 16.44.13 17.30.46 17.30.59 17.30.27 16.24.58 17.22.14 17.30.57 17.30.00 14.46.06

0,2011 2,49 0,4935 98,06 3,625 10,89 0,5285 0,377 0,027 0,413 98,29 1,58 4,795 16,90 10,52 10,30 23,34 15,43 7,715 87,00 3,94 101,80 9,725 5,32 4,185 106,30 2,625 1,065 100,65 8,86 57,50 2,7125 1,57 55,46 49,77 1,696 2,645 109,01 0,4855 0,926 3,315 9,475 3,1725 3,11 6,51 0,417 3,735 3,77 9,64 0,44 0,6895 5,27 99,85 0,6615 1,41 0,358 1,358 5,59 57,46 55,23

2,16 29,34 1,267

2,23 29,65 1,28

100,60 8,205 0,135 7,455 1,10 9,355 5,49 3,90 2,705 1,35 1,81 1,746 0,339 4,66 0,368 70,01 4,01 33,38 19,14 1,606 0,268 6,00 2,21 2,60 0,2605 0,1358 0,2715 0,666 1,536 0,4615 1,247 0,689 0,3185 91,50 0,985 20,79 4,97 10,68 1,293 3,5175 0,1526 100,05 1,121 0,97 4,4375 55,96 1,01 22,31 12,21 44,81 5,97 6,165 1,253 43,30 9,86 32,31 1,455 3,21

101,48 8,375 0,1375 7,60 1,139 9,605 5,66 3,975 2,745 1,395 1,87 1,799 0,346 4,715 0,411 70,01 4,08 34,68 19,37 1,663 0,276 6,125 2,27 2,6775 0,273 0,15 0,278 0,679 1,571 0,48 1,286 0,705 0,338 91,99 1,018 21,00 5,02 11,04 1,318 3,625 0,159 100,20 1,151 1,009 4,575 56,45 1,042 22,84 12,54 44,81 6,13 6,485 1,34 43,87 9,955 33,98 1,53 3,22

0,489 3,6025 10,69

0,3865 4,775 16,81 10,44 10,07 7,68

9,67

2,6025 1,04 100,23

49,60 1,685 0,485 0,9195 3,315 9,40 3,0625 6,48

9,64 0,4395 5,14 0,66

54,71

8,22 7,58 9,545 5,635 1,362 1,752 4,6875 0,3935

19,14 1,64 0,271 6,00

0,1358 0,2715 1,557 0,47 0,6915 0,3275

5,015 1,318 3,6025

0,972 4,50 22,69 12,34 6,04 6,20 1,319 32,46

AZIONI Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Ind Prv Fiat Ind Rsp Fiat Industrial Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group First Capital Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gabetti Axa Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa

Prezzo ultimo contr. Var % 16,55 24,17 0,847 1,231 1,47 13,32 1,502 4,325 4,085 1,627 23,24 17,65 10,15 0,9675 0,4635 5,555 1,945 23,29 18,50 16,94 1,00 2,1825 17,94 7,39 7,25 7,34 10,66 5,75 5,755 3,91 4,2825 9,675

Ora +0,85 -2,15 +0,00 +0,00 +0,55 +0,15 +1,15 -0,11 +0,12 +0,49

Min

17.30.55 16,41 16.49.25 24,17 17.30.37 0,846 15.16.49 1,231 17.30.20 1,459 17.30.25 13,29 17.30.52 1,464 17.30.48 4,3225 17.30.03 4,07 17.30.22 1,617

-0,04 17.30.17 23,05 +0,23 17.30.20 17,61 -0,20 17.30.22 10,14 +0,00 17.17.10 0,9675 +0,11 17.30.04 0,455 -2,03 17.30.48 5,55 +0,78 17.30.44 1,931 Sospensione +1,79 17.30.22 22,85 +2,78 17.30.11 17,90 +2,30 17.30.32 16,60 +0,86 17.30.16 0,9985 +0,12 17.30.17 2,16 -0,11 17.30.22 17,93 +1,86 17.30.45 7,265 +7,65 17.30.05 6,76 +5,31 17.30.42 6,905 +8,33 17.30.51 9,90 +2,50 17.30.57 5,655 +2,31 17.30.35 5,67 +1,30 17.30.56 3,88 +0,18 17.30.36 4,2825 Sospensione +0,78 17.30.58 9,60

0,49 +0,10 17.03.22 0,4895 6,85 -1,79 17.30.44 6,84 4,2575 +1,49 17.30.57 4,1575 16,35 +1,55 14.45.38 16,31 1,128 +0,09 17.30.19 1,126 0,1793 -2,82 17.30.52 0,1768 0,002 -60,78 17.30.31 0,0017 3,96 +0,89 16.03.30 3,93 29,90 +0,13 16.40.21 29,27 5,25 +7,14 17.30.49 5,15 0,554 -0,18 17.30.57 0,55 0,9745 -0,31 13.39.54 0,9455 15,78 +0,38 17.30.01 15,72 3,7325 +1,02 17.30.08 3,705 4,125 +2,48 17.07.38 4,065 1,781 -1,33 17.30.29 1,781 3,985 +0,00 16.58.49 3,985 4,6025 +0,27 17.30.34 4,6025 4,3975 +3,11 11.42.44 4,21 7,56 +0,13 17.30.18 7,52 1,67 -0,48 17.30.45 1,667 Sospensione 0,8705 +0,06 17.30.12 0,87 14,87 +0,07 17.30.40 14,80 1,551 +1,11 17.30.00 1,537

Max

23,40 17,80 10,26 0,969 0,479 5,70 1,959

17,75 0,968 0,472 5,70 1,942

23,50 18,55 17,17 1,015 2,20 17,96 7,445 7,25 7,38 10,66 5,80 5,80 4,05 4,345

2,16 17,96 7,295 6,76 6,905 10,50 5,66 5,695 3,88 4,345

9,77

9,615

22,91

0,4985 0,4895 7,085 7,01 4,29 4,2075 16,43 1,15 0,1839 0,0051 0,0019 3,96 29,90 5,38 5,15 0,5615 0,555 0,98 15,95 15,81 3,75 3,705 4,125 1,839 1,814 3,9875 3,985 4,745 4,40 7,64 1,691 1,681 0,884 15,00 1,555

1,40 0,834 2,2375 7,735 7,975

+0,14 +2,65 +0,34 +1,64 -1,48

2,48 8,095 0,41 0,682 5,47 2,335 2,00 0,0128 1,685 1,279 3,70 2,73 6,39 3,61 27,90 18,90 1,976 0,896 0,0671 3,1375 1,955 0,343 0,596 86,35 1,892 2,88 0,3815 10,65 22,30 116,82 3,3925 0,2146 4,4475 8,76 2,1975 4,705 7,37 3,69 0,0451 0,341 0,97

+1,85 17.30.25 2,435 +0,06 17.05.50 8,08 +0,00 17.03.51 0,4085 +0,22 15.55.14 0,682 -0,54 17.30.28 5,465 -1,27 17.30.10 2,3175 -3,96 17.30.18 2,00 +0,79 17.30.01 0,0126 +0,90 17.30.05 1,673 -1,01 17.30.34 1,27 +4,74 17.30.11 3,50 +0,18 14.44.42 2,73 -3,47 17.30.05 6,355 -2,17 17.30.35 3,60 +3,30 17.30.22 26,75 -2,88 17.30.59 18,66 +0,20 17.30.52 1,96 +1,24 17.30.48 0,885 +1,51 17.30.20 0,0662 -1,65 17.30.51 3,0725 -1,01 17.30.52 1,95 -1,01 17.30.15 0,343 -0,33 17.30.19 0,5955 +1,71 15.44.12 86,35 +0,11 16.52.33 1,887 -0,17 17.30.47 2,88 -1,42 17.30.30 0,37 +0,57 17.30.48 10,55 -0,93 17.30.54 22,20 +0,79 17.16.44 116,05 +1,04 17.30.09 3,36 +0,23 17.14.53 0,2141 +3,49 17.30.19 4,25 Sospensione +0,81 17.30.15 8,67 -1,46 17.30.39 2,175 +1,90 17.30.39 4,63 +0,20 17.30.14 7,27 -0,54 17.30.23 3,67 +0,22 17.30.55 0,0447 +2,10 10.34.33 0,341 +2,11 15.35.51 0,8985

1,288 1,37 3,12 0,4385 2,615 0,427 6,91 0,4105 0,1437 0,2845 0,776

-1,15 -0,72 +0,65 +1,74 -1,97 -5,11 -1,57 -2,26 -1,57 -1,39 -2,39

17.30.54 1,269 1,317 17.30.42 1,359 1,389 16.59.20 3,10 3,12 17.30.30 0,426 0,4385 17.30.23 2,61 2,6875 17.30.37 0,392 0,4485 17.30.44 6,80 7,43 17.30.43 0,4105 0,425 17.30.16 0,142 0,148 17.30.05 0,281 0,2865 17.30.17 0,774 0,803

4,8475 0,6495 3,315 6,06 7,81

-0,77 +3,92 +0,46 +0,00 +1,43

17.30.48 4,8475 5,145 17.30.52 0,6255 0,6495 17.30.07 3,3025 3,3925 17.11.32 6,00 6,12 17.30.19 7,70 7,845

0,566 +0,36 1,529 +0,99 2,26 +5,48 23,30 +0,91 2,395 +2,46 3,5775 -1,99 6,43 +10,86

Apertura

16,68 24,96 0,854 0,85 1,26 1,488 13,50 1,508 4,35 4,35 4,145 4,0825 1,63 1,623

15,00

17.30.32 1,376 1,415 1,387 17.30.05 0,8115 0,834 17.30.29 2,205 2,2375 2,2325 17.30.27 7,605 7,735 17.30.03 7,965 8,175 8,105 2,48 8,15 8,13 0,414 0,71 0,71 5,54 5,465 2,3925 2,385 2,10 2,0925 0,013 1,726 1,298 1,298 4,06 3,94 2,7325 6,635 6,605 3,69 28,01 27,50 19,51 1,981 1,96 0,899 0,885 0,0703 3,27 3,17 1,99 0,351 0,347 0,615 86,53 1,922 2,9325 0,3885 10,79 10,61 22,54 22,39 116,82 3,405 3,37 0,2154 4,4475 8,78 2,2675 4,8075 4,65 7,395 7,36 3,745 3,7175 0,046 0,341 0,97 0,94 1,313

2,67 0,43 7,145

7,715

17.30.57 0,5605 0,591 17.30.35 1,529 1,65 17.30.41 2,18 2,2725 2,185 16.31.32 23,30 23,45 17.30.29 2,335 2,3975 2,3675 17.30.15 3,5575 3,65 17.30.35 5,895 6,48 5,895

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rn Axa Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unione Alberghi Italiani Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr First Capital 2013 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unione Alberghi Italiani 2011-2015 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

2,2475 +3,33 17.30.52 2,1225 5,835 +2,46 17.30.57 5,70 5,30 +0,95 17.30.43 5,25 3,2475 +0,00 12.38.19 3,1525 9,45 -2,22 17.30.33 9,45 0,4755 +0,11 17.30.24 0,475 0,658 -0,30 13.42.09 0,632 0,9375 +0,05 17.30.31 0,932 117,15 +2,63 16.22.40 117,15 0,986 -1,40 17.30.54 0,985 0,5255 +1,45 17.30.51 0,5065 0,7495 -0,73 17.30.58 0,738 0,7355 +2,22 15.02.56 0,716 9,08 -3,40 17.30.39 8,90 14,84 +0,20 17.30.22 14,73 0,1723 -0,52 17.30.34 0,172 0,8595 +3,93 17.09.15 0,826 1,102 +1,29 17.30.16 1,087 0,825 +1,35 17.30.09 0,8115 2,0025 -1,23 17.30.28 1,971 6,62 -0,67 17.30.48 6,62 48,72 +1,48 17.30.25 48,72 0,236 -0,67 17.30.25 0,235 19,40 +0,52 17.30.47 19,22 0,378 +6,78 17.30.12 0,354 0,0462 +0,00 17.30.16 0,0462 0,249 +1,22 17.30.01 0,2441 0,0017 -37,04 17.30.58 0,0015 1,27 -0,78 17.30.00 1,237 54,29 +1,36 17.23.39 52,54 0,65 -0,91 17.30.11 0,65 23,70 +0,42 17.30.19 23,65 0,3725 +2,90 17.30.26 0,354 7,80 +1,56 17.30.37 7,615 5,58 +0,72 17.30.17 5,51 12,90 +1,02 17.30.14 12,69 36,20 +2,17 17.30.36 35,46 35,02 -1,49 17.30.20 35,02 51,10 +0,57 16.07.01 50,84 40,94 +1,01 17.08.01 40,25 1,698 +2,17 17.30.24 1,664 9,98 +0,10 9.08.36 9,98 7,40 +0,41 17.30.48 7,235 0,587 +0,17 17.30.05 0,5865 0,0828 -5,15 17.30.32 0,082 0,809 +2,41 17.30.10 0,809 6,08 +0,66 17.30.51 6,00 Sospensione 7,69 +3,08 17.30.40 7,44 95,00 +0,90 16.04.10 94,09 94,35 +1,10 17.19.40 92,58 2,4025 -0,72 17.30.30 2,40 3,825 -0,78 17.30.53 3,8225 0,0898 -1,64 17.30.07 0,089 46,20 -2,04 17.21.42 46,20 Sospensione 2,31 +2,10 17.30.49 2,23 5,13 -0,77 17.30.18 5,07 57,99 -0,36 16.02.36 57,99 1,80 -0,55 17.30.51 1,786 0,493 -0,40 17.30.55 0,492

2,2525 5,87 5,365 3,2475 9,75 0,4825 0,66 0,9415 117,15 0,9995 0,5305 0,755 0,7415 9,395 15,07 0,1765 0,864 1,105 0,839 2,0275 6,73 49,74 0,2398 19,46 0,3835 0,0474 0,2496 0,0024 1,28 54,29 0,66 23,94 0,3725 7,80 5,66 13,14 36,30 35,02 51,50 41,39 1,711 10,20 7,43 0,6015 0,0896 0,809 6,14

8,51 1,535 0,655 1,81 0,2815 1,078 0,195 0,869 18,50 16,99 3,1925 3,61 0,669 0,0876 74,62 1,464 43,04 10,93 6,22 7,205 103,65 0,495 1,804 2,0425 22,14 0,88 0,51 0,40 4,07

8,54 1,56 0,6735 1,81 0,2815 1,088 0,1999 0,8825 18,58 17,08 3,255 3,82 0,673 0,099 75,24 1,464 43,20 10,98 6,30 7,43 103,99 0,505 1,855 2,10 22,25 0,95 0,524 0,4045 4,1875

1,314 4,26 0,6995 3,56 21,84

+4,35 17.30.30 8,175 +0,79 17.30.54 1,52 -1,06 17.30.21 0,652 -1,09 16.55.20 1,81 +0,18 17.30.39 0,2815 +0,37 17.30.28 1,074 +6,50 17.30.17 0,184 -0,80 17.30.37 0,869 +0,71 16.45.15 18,48 +2,23 17.30.56 16,65 -0,78 17.30.00 3,19 -3,22 17.30.05 3,6075 +0,83 17.30.56 0,655 -1,13 17.30.59 0,0855 +1,30 17.30.22 73,00 +0,14 16.24.44 1,462 +2,43 17.18.26 42,72 +1,49 17.30.02 10,67 +2,81 17.30.38 5,95 -2,17 17.30.07 7,195 -0,26 17.04.42 103,53 -0,10 17.30.17 0,492 -1,47 17.30.22 1,792 -0,37 17.23.50 2,0225 -3,53 17.21.54 22,11 -6,38 17.30.13 0,88 -1,64 17.30.41 0,5075 +2,04 17.30.36 0,392 -2,86 17.20.18 4,07 Sospensione +0,00 17.30.16 1,314 -0,47 17.30.15 4,21 +0,00 15.10.42 0,69 +0,78 17.30.24 3,535 -0,41 14.37.45 21,83

0,0385 -3,02 0,988 -3,61 0,0608 -1,14 0,255 -0,78 0,0245 +0,00 0,1265 -6,98 0,0599 +5,09 0,0705 -11,87

Apertura 5,725 9,70 0,9395 0,521 0,755 9,395 14,81

6,69

0,0473 0,246 0,0017 0,65 23,94 7,80 5,51 12,71 35,51

1,674 7,43 0,596 0,0874 6,00

7,75 95,00 94,62 2,435 2,435 3,8775 3,8675 0,0925 0,092 47,31 2,35 5,20 58,24 1,823 0,4995

2,35 1,81 8,19 0,6735 1,075 0,184 0,8745 16,79 3,2175 3,7825 0,0909 73,49 10,67 5,95 7,365 1,84 0,94 0,52 0,3925

1,319 4,2675 0,6995 3,58 22,00

17.30.01 0,0378 0,04 0,04 17.30.44 0,943 1,045 16.12.05 0,059 0,0615 0,0615 16.31.07 0,252 0,2665 0,2665 15.29.41 0,024 0,0245 16.15.17 0,1265 0,14 0,1265 12.04.15 0,057 0,0599 0,0599 17.30.27 0,067 0,0705 0,067

0,664 +0,61 16.46.27 0,66 0,0028 +3,70 16.45.49 0,0028

0,665 0,003 0,0028

0,0172 +0,00 13.59.17 0,0172 0,0174 0,0025 -7,41 17.12.46 0,0025 0,0028 0,0026 1,252 0,2395 2,55 0,034 0,0146 0,32 0,0023 0,0021 0,1146 0,0234 0,0229 9,495 3,4675 5,00 0,476 0,486

+9,35 -2,24 -1,54 +9,68 +8,15 +6,67 -8,00 -4,54 -4,42 +0,43 -0,87 +4,34 +1,09 +1,63 -0,52 +3,63

17.22.08 17.30.58 16.26.59 16.05.41 15.46.27 13.37.29 17.12.52 17.16.39 17.02.23 17.20.51 17.30.39 17.30.33 17.23.59 17.30.35 17.30.59 17.30.40

1,154 0,1901 2,31 0,031 0,0146 0,30 0,0023 0,002 0,1146 0,0233 0,0229 9,185 3,3425 4,86 0,465 0,48

1,265 0,2395 2,55 0,036 0,0146 0,32 0,0028 0,0021 0,125 0,0239 0,0238 9,58 3,5075 5,00 0,494 0,497

1,154 0,1901 2,55 0,034 0,0146 0,32 0,0025 0,0021 0,1146 0,0233 9,23 3,41 4,955 0,494 0,48