il domani

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Domenica 27 Febbraio 2011

Anno XIV - Numero 58

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

MILLEPROROGHE

POLITICA

È legge: approvato dal Senato con solida maggioranza 159 a 126

REGIONE Mimmo Talarico (Idv): sulle borse lavoro Scopelliti deve fare chiarezza

Democratici in movimento i dissidenti Pd si riuniscono

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A fotografare il gap di sviluppo della nostra regione sono stati gli indicatori economici e sociali di Confindustria

La Calabria in piena recessione Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia: tre province tra le ultime dieci d’Italia per qualità della vita. Va un po’ meglio Reggio L’INTERVENTO

Ritrovare la corretta armonia tra istituzioni di Italo Bocchino

La provincia calabrese con l’indice più alto è quella di Reggio all’89/mo posto con un 72,40 che è la metà della performance raggiunta da Milano (145,16) Segue al 96/mo posto la provincia di Cosenza (67,13) alle pagg » 3 e 6

YARA, TROVATO IL CADAVERE

Tar, ricorsi pendenti ridotto l’arretrato

vice presidente Futuro e Libertà

Samo nel mezzo di troppe problematicheinternazionaliperpermetterci uno scontro istituzionale che mina alle basi la democrazia. Una situazione che dovrebbe spingere tutti a riflettere sulla necessità di ritrovare corretta armonia tra istituzioni. Purtroppo anche le ultime dichiarazioni di Silvio Berlusconi ci lasciano presumere che questo appello cadrà nel vuoto. Ma noi insistiamo perchè si ritrovi armonia soprattutto tra Governo e Parlamento e si rispettino i ruoli previsti dalla Costituzione. Ruoli violati nell’iter del Milleproroghe che ha visto la compressione del potere legislativo della Camera: le commissioni I e V che sono state svuotate del loro potere decisionale perchè i presidenti hanno vietato ai commissari di potersi esprimere e votare perchè il governo era minoranza. È giunto dunque il momento di intervenire.

GIUSTIZIA

Il corpo rinvenuto in aperta campagna BERGAMO - Tragico epilogo del caso Yara. Ieri pomeriggio, in un campo tra Madone e Chignolo d’Isola, è stato trovato il cadavere della ragazza in stato di decomposizione. La giovanissima, scomparsa da Brembate Sopra lo scorso 26 novembre in circostanze mai chiarite, è stata identificata grazie ai vestiti e all’apparecchio per i denti. Il corpo è stato trovato da una persona del luogo che stava provando un aeromodello telecomandato.

CATANZARO - In Calabria si riduce l’arretrato dei ricorsi pendenti dinanzi al Tribunale amministrativo regionale ma aumentano le controversie sul fronte della sanità e della realizzazione degli impianti eolici. I dati sono emersi nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Tar svoltasi ieri mattina a Catanzaro. Alla cerimonia ha partecipato il presidente del Consiglio di Stato, Pasquale De Lise, il quale si è soffermato sull’importanza dell’entrata in vigore del codice di procedura amministrativa che rappresenta una «tappa storica - ha detto - ed una pietra miliare. Il codice ha un alto valore simbolico ed è una innovazione perché ha assicurato la disciplina processuale nella giustizia amministrativa». a pag » 9

LAMEZIA TERME Truffa e frode fiscale, un sequestro beni per un milione di euro ad azienda agricola a pag » 8

CATANZARO Processo Poseidone, Angotti si difende: non ho mai commesso irregolarità a pag » 10

CROTONE Una risposta culturale dal passato: i valori di pace, dialogo e tolleranza a pag » 30

IL COMMENTO

Esodo dall’Africa servono misure forti e urgenti di Claudio D’Amico deputato Lega Nord

Di fronte all’inefficienza dell’Ue ed all’ottusità dei Paesi scandinavi nel sottovalutare il problema, per cercare di fronteggiare la possibile partenza di centinaia di migliaia di persone che dal nord Africa si dirigono verso le nostre coste sono necessarie misure forti ed urgenti. Una di queste è sicuramente il prevedere pene severissime per chi si macchia dei reati connessi all’immigrazione clandestina in quanto la previsione di una pena esemplare è uno, anche se da solo non basta, dei metodi migliori di prevenzione dei reati. Ho presentato, insieme ad altri 15 deputati, una Proposta di Legge che prevede l’aumento delle pene per chi si occupa dell’organizzazione e del trasporto di clandestini. La Proposta di Legge va a modificare il decreto legislativo 25 luglio 1998 n°286 e prevede che si passi, nella fattispecie più lieve, dalla pena da uno a 5 anni a quella da 5 a 10 anni, mentre nel caso di presenza di un aggravante si passa da una pena da 5 a 15 anni ad una pena da 10 a 20 anni per arrivare, nei casi più gravi, in presenza di almeno due aggravanti, alla pena dell’ergastolo. Le informazioni in nostro possesso ci dicono che il viaggio in barca dal nord Africa al nostro paese viene fatto pagare dagli scafisti circa 1.500 euro. Una semplice moltiplicazione ci dice che se venissero portate 300mila persone l’incasso per i criminali scafisti e le loro organizzazioni sarebbe di 450 milioni di euro!


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Iniziative concrete per le imprese di Aldo Patriciello*

Ho preso parte alla presentazione dell’aggiornamento del nuovo Small Business Act tenutasi a Roma e presieduta dal vice presidente della Commissione europea e Commissario all’Industria, Antonio Tajani. Una conferenza stampa che è stata promossa nello stesso momento storico in cui l’importante documento strategico viene adottato in Europa. Lo Small Business Act è un importante documento che le piccole e medie imprese dovrebbero conoscere bene. Al suo interno sono state inserite iniziative concrete dirette ad affrontare temi prioritari quali la semplificazione amministrativa, l’accesso al credito e l’accesso ai mercati, mettendo in rilievo la necessità di prendere costantemente in considerazione le diverse esigenze delle Pmi, a seconda delle loro dimensioni, forma giuridica, settore di attività. Il documento, viene realizzato ed aggiornato ogni anno da Bruxelles con le

L’INDIGNATO SPECIALE

nuove linee d’azione per sostenere le Piccole e Medie Imprese con l’obiettivo principe di garantire una Governance europea del settore. In particolare le ultime novità, illustrate nel corso della presentazione capitolina, sono indirizzate alla riduzione dei tempi e dei costi per la costituzione di una società, semplificando le norme nonché facilitazioni per l’accesso agli appalti anche tramite lotti più piccoli e appalti pubblici elettronici. Con le procedure studiate tramite lo Small Business Act sarà possibile avviare una nuova società in soli tre giorni e con un impegno economico irrisorio che si aggira intorno ai 100 euro. Un risparmio notevole ce si pensa che

solo l’anno scorso sia i tempi che i costi erano più del doppio. Questo è solo una parte delle novità programmate dall’Unione Europea, che presenterà altre strategie nella seconda metà del 2011. Non manca il riferimento alla grave crisi economica che ha portato molte imprese al collasso ed altrettante ad affrontare ingenti costi senza però un reale riscontro sui mercati di riferimento; un periodo critico da cui i diversi segmenti imprenditoriali stanno ancora cercando di uscire indenni. A subire maggiormente i danni sono state proprio le piccole imprese con la perdita di circa tre milioni di posto di lavoro.

Lo Small Business Act è un importante documento che le piccole e medie imprese dovrebbero conoscere bene. Al suo interno sono state inserite iniziative concrete dirette ad affrontare temi prioritari quali l’accesso al credito

Con le nuove azioni messe in campo dal Nuovo Small Business Act si cercherà di far fronte anche a tale problema tramite la creazione di nuove opportunità di ripresa che si tradurranno in nuovi posti di lavoro. Una Pmi su cinque è italiana ed è proprio al nostro paese che tale intervento potrà apportare benefici maggiori. Non si esce dalla crisi se non si punta sull’economia reale e sulla creazione di posti di lavoro e si crea occupazione se si punta sulle Pmi che sono l’anima delle nostre specialità, del cosiddetto "made in Italy" che tutto il mondo ci invidia. L’aggiornamento dello Small Business Act prevede, tra le altre cose, la nomina della figura di un ambasciatore europeo delle Piccole e Medie Imprese, ruolo ricoperto da Danil Calleja Crespo, incaricato di vigilare sulla corretta e piena attuazione del documento nei 27 paesi dell’Unione.

*europarlamentare

LA RETTIFICA Paola Bottero e Ius sanguinis

di Carlo Bassi

Miei cari, siamo liberi per modo di dire Sabato sul Corriere della Sera, il grande opinionista Ernesto Galli Della Loggia ha scritto un piccolo, incisivo e pienamente condivisibile commento sull’ennesimo attentato alla libertà dei cittadini che si sta portando avanti dietro le quinte, mentre l’attenzione generale è focalizzata su Arcore, presunti festini e via sputtanando. Si tratta del disegno di legge "fine vita", un maldestro tentativo della maggioranza di varare una legge che eviti altri casi Englaro in futuro. In buona sostanza, questo disegno di legge, così come si è delineato fino a questo momento, fa carta straccia dell’articolo 38 della Costituzione laddove si dice che nessun cittadino può essere obbligato a sottoporsi ad un trattamento sanitario contro la sua volontà. Perché, con tutta una serie di bizantinismi, il ddl è congegnato in modo che anche se hai lasciato scritto con estrema chiarezza che non vuoi essere tenuto in vita ad ogni costo con macchinette e marchingegni vari, costretto a vivere come un prodotto ortofrutticolo (gli inglesi con grande senso pratico definiscono queste povere persone "cabbage", cavolo verza, un mediconzolo qualsiasi può aggirare la tua volontà con il suo parere. Si può immaginare una violazione più grave delle nostre libertà fondamentali? D’altra parte che dire di un Paese nel quale c’è chi afferma il falso, cioè che i cittadini hanno totale diritto ad un voto libero, e la cosa non è affatto vera? Non abbiamo libertà di voto: abbiamo solo il diritto di avallare o meno delle scelte che qualcun altro - i partiti nella fattispecie - hanno già fatto per noi. Qualcuno mi spieghi che differenza c’è fra le liste bloccate nostrane e le liste del "caro" partito unico del regime di sovietica memoria. La differenza è che noi possiamo scegliere fra più liste: ma le ha pur sempre fatte qualcun altro. Aridatece le preferenze!

Caro direttore, sul Domani del 26 febbraio, la rubrica "Donne che contano" di Carmela Mirarchi è stata giustamente dedicata a Paola Bottero. La Mirarchi è incorsa, però, in varie inesattezze; ha parlato, infatti, di debutto di Paola come scrittrice, in occasione dell’uscita di quello che è invece il suo secondo libro "Ndranghetown", pubblicato con le edizioni "Agenzia X" di Milano. Il primo lavoro di Paola è "Ius sanguinis" a cui la Mirarchi fa cenno alla fine dell’articolo, scrivendone il titolo con lettera minuscola, senza far capire in alcun modo che si tratta di un libro. Paola Bottero è una bravissima giornalista ed un’altrettanto brava esperta di comunicazione, sono certo che non avrà alcuna difficoltà ad ammettere che il successo del suo primo libro, "Ius sanguinis", è dovuto anche alla collaborazione con la mia casa editrice "Città del sole edizioni". Oggi Paola ha pubblicato il suo secondo libro con un altro editore, ma il nostro rapporto è rimasto assolutamente immutato e sono certo che il futuro ci vedrà ancora affiancati in altre iniziative editoriali. Un cordiale saluto. Franco Arcidiaco Città del sole edizioni - Reggio Calabria


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani

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PRIMO PIANO

Indicatori economici e sociali Enna e Vibo all’ultimo posto di Luigi Sgroi ROMA - Il Mezzogiorno continua ad arrancare. Il divario rispetto al Centro-Nord rimane «elevato» ed emerge, con la crisi economica, «in tutta la sua gravità». A fotografare il gap di sviluppo del Sud Italia sono gli "Indicatori economici e sociali regionali e provinciali" elaborati dall’area Mezzogiorno di Confindustria. Gli indicatori dell’associazione degli industriali non lasciano spazio a dubbi. Le prime posizioni della graduatoria - elaborata tenendo conto del pil procapite ma anche degli aspetti sociali e di qualità delle vita delle province italiane (dall’occupazione ai depositi bancari, dagli anni di studio ai consumi di energia) - sono occupate quasi esclusivamente da città del Nord. Mentre all’estremo opposto si trovano solo città del Sud. Posta uguale a 100 la media nazionale del periodo 2008-2009, l’indicatore sintetico raggiunge un valore di 113,2 nel Centro Nord, mentre si ferma a 75,0 nel Mezzogiorno. Al vertice dello sviluppo nazionale si trova Milano, con un valore del

45% rispetto alla media (145,16 punti). Seguono nella top ten Rimini, Trieste, Verona, Ravenna, Aosta, Bologna, Parma, Reggio Emilia e Mantova. Firenze e Roma, rispettivamente al quindicesimo e al sedicesimo posto, guidano invece la pattuglia delle province del Centro Italia, seguite da Lucca (22esima) e Ancona (23esima). All’estremo opposto della graduatoria ben 15 province, tutte del Mezzogiorno, presentano valori dell’indicatore inferiore di

Effetto recessione: complessivamente emerge un ritardo del Mezzogiorno rispetto al Centronord di poco inferiore ai 40 punti percentuali

30 punti alla media nazionale e di oltre 43 punti rispetto alla media del Centro Nord. Fino ad arrivare ai casi quasi limite di Enna e Vibo Valentia che raccolgono solo 61 punti, 84 in meno rispetto a Milano. Complessivamente emerge un ritardo del Mezzogiorno rispetto al Centro Nord di poco inferiore ai 40 punti percentuali, «a riprova - commenta la vicepresidente di Confindustria Cristiana Coppola - della severità con la quale la recessione ha colpito il Sud: in questa parte del Paese continua - il prodotto lordo misurato nel 2009 risultava infatti ancora inferiore dello 0,3% al livello raggiuntoall’iniziodeldecennio». «Sono dati che fanno riflettere e che richiamano con forza la necessità di carburare il motore imballato delle politiche di riequilibrio territoriali, - sollecita ancora Coppola - ridefinendo a concentrando le priorità di intervento, riqualificando procedute e meccanismo di progettazione, puntando ad una rapida attuazione degli interventi». Tre le province calabresi che si posizionano tra le ultime dieci d’Italia. La provincia calabrese con l’indice più alto è quella di Reggio , all’89/mo posto, con un 72,40, la metà della performance raggiunta da Milano (145,16). Segue, al 96/mo posto, la provincia di Cosenza (67,13). Catanzaro , al 98/mo posto, non va oltre il 66,78 mentre Crotone si posizione al

105/mo posto seguita ad una distanza da Vibo con il 61,36. Ai primi posti della graduatoria degli indici sintetici riferiti al periodo 2008-2009 - che tiene conto degli aspetti sociali e di qualità delle vita delle province italiane - ci sono solo città del nord.

Dati elaborati dall’area Mezzogiorno di Confindustria. Gli indicatori degli industriali non lasciano spazio a dubbi

Cristiana Coppola


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ITALIA Denunciato il terzo stupro in dieci giorni nella capitale

I mezzi pesanti diretti a nord sono stati fatti uscire a Falerna, con deviazione sulla statale 18, per rientrare a Lagonegro

Neve: la Calabria tra le più colpite dalla Sila al Pollino di Roberto Carli ROMA - Continua la nevicata che, a partire dalla notte su sabato, sta interessando la gran parte del centro-sud del Paese, con la Calabria in primo piano. Sulle autostrade la percorribilità è comunque garantita - informa la società Autostrade per l’Italia - grazie all’azione di 188 mezzi operativi (spargisale e sgombraneve) attivi come previsto dal piano neve. Sulla A14 Bologna-Taranto, durante le prime ore del mattino, quando l’intensità della precipitazione è stata più intensa, sono stati attiHa nevicato nella notte vati, in collaborazione con la Polizia e sabato mattina per stradale, i provvedialcune ore anche a menti di regolazione del traffico, in enCosenza. La città si è trambe le direzioni, che alle 9.20 sono svegliata imbiancata ma stati rimossi. Autosle strade erano agibili trade per l’Italia ricordal’obbligodicatene a bordo o pneumatici invernali nei tratti autostradali interessati dalle precipitazioni nevose. Ieri ha nevicato su gran parte della Calabria, anche a quote basse, ma non sono segnalati particolari disagi se non per gli autisti dei camion in transito sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Sulla A3, infatti, ha

nevicato nella zona di Campotenese e nel Potentino. Per questa ragione i mezzi pesanti diretti a nord sono stati fatti uscire a Falerna (Catanzaro), con deviazione sulla statale 18, per rientrare a Lagonegro (Potenza). Lo stesso valeva per i mezzi diretti a sud. Veicoli e pullman hanno potuto invece percorrere l’autostrada solo, però, se dotati di catene a bordo. L’opera di filtraggio dei mezzi è stato fatto dalla polizia stradale e dall’Anas che hanno fatto uscire i mezzi spargisale e spazzaneve, soprattutto nel tratto tra Sibari (Cosenza) e Falerna. Ieri mattina un po’ di nevischio è caduto anche sul tratto reggino della A3, nella zona di Palmi. Ha nevicato nella notte e sabato mattina per alcune ore anche a Cosenza. La città si è svegliata imbiancata ma le strade erano percorribili. Abbondante nevicata anche in Sila e sull’Aspromonte. A Lorica sono caduti almeno 30 centimetri di neve e le strade erano percorribili soltanto con le catene a causa della presenza del ghiaccio. La temperatura, infatti, era di -1. I mezzi della Provincia erano al lavoro per tenere pulite le strade. Tutti gli impianti sciistici sono aperti. Neve anche sulla statale 107, a San Giovanni in Fiore dove non si sono avuti problemi alla circolazione. Anche la Sila catanzarese è stata interessata dal fenomeno con spruzzate di neve sui rilievi intorno a Catanzaro. A Gambarie d’Aspromonte sta nevicando da stamani e il manto ha raggiunto i 35 centimetri a valle e 80 centimetri a monte.

Ancora un’impresa di Corona: si intrufola in casa Scazzi ROMA - Fabrizio Corona è balzato di nuovo agli onori - si fa per dire - delle cronache per motivi a dir poco non molto edificanti: si è introdotto infatti, attraverso una finestra, nella casa di Sarah Scazzi, spaventando la mamma Concetta Serrano Spagnoli. Lo ha riferito ieri Walter Biscotti, il legale della famiglia della quindicenne uccisa la scorsa estate ad Avetrana. «Concetta era dentro casa - ha detto l’avvocato - ha sentito dei rumori e ha scoperto che Fabrizio Corona si era introdotto nella sua casa entrando da una finestra. Era terrorizzata, ha cercato di dirgli di andare via, poi lui le ha chiesto un bicchiere d’acqua e le ha fatto delle domande, a cui lei ha risposto perché era spaventata. Poi fortunatamente è arrivata Filomena Rorro, una giornalista della trasmissione "Quarto

grado", e Corona si è allontanato». L’episodio è stato definito dallo stesso avvocato un "gesto volgare e spregiudicato". E la signora Scazzi ha poi denunciato il fotografo - già condannato per estorsione e ricatto ai danni di alcuni vip - ai carabinieri, che hanno proceduto a compiere dei rilievi nell’abitazione della donna. È stato lo stesso avvocato Biscotti a chiamare le forze dell’ordine. L’avvocato non ha certo usato mezze parole per commentare quanto accaduto: «Capisco l’assalto mediatico e la voglia di informare ma non si può tollerare un comportamento così volgare e spregiudicato. Spero che prima o poi il fotografo torni ad abitare le patrie galere». Roc

ROMA - Ancora uno stupro a Roma: è il terzo in una decina di giorni. Stavolta la vittima è una giovane italiana, di origini croate, che ha denunciato di essere stata violentata nella serata di sabato all’interno di un edificio abbandonato, la sede della vecchia ambasciata somala. La ragazza, di circa 20 anni, ha riferito di essere stata stuprata da alcuni stranieri, dopo essere stata portata nell’edificio abbandonato dell’ex-ambasciata somala a Roma, in via dei Villini, a pochi passi da via Nomentana, a un tiro di schioppo da Porta Pia. La ragazza, probabilmente in stato di ebbrezza, era entrata nello stabile in compagnia di un uomo di colore, assieme al La ragazza, sui 20 anni, quale aveva passato la serata. Ma in un secondo ha riferito di essere momento altre due persone stata stuprata da alcuni avrebbero abusato di lei. La giovane è stata trovata dagli stranieri, dopo essere agenti in zona Porta Pia, intorno alle 22, poco distante stata portata nell’ex dal luogo del presunto stuambasciata somala pro ed era seminuda, senza pantaloni. La vittima è stata poi soccorsa all’ospedale Umberto I di Roma. Sulla vicenda indagano gli agenti della squadra mobile della Capitale. In citta’ è il terzo stupro in una manciata di giorni. Solo una settimana fa una studentessa spagnola di 23 anni aveva denunciato uno stupro in strada a Trinità dei Monti, poco distante da piazza di Spagna. La giovane aveva detto agli agenti di essere stata minacciata con un coltello da due giovani, forse italiani, che hanno abusato di lei dopo averla portata con forza tra due auto in sosta. Qualche giorno prima, invece, una turista statunitense di 27 anni, era stata aggredita e violentata da un romeno senza fissa dimora, poi arrestato, in una cabina elettrica aVillaBorghese.


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani

ITALIA Concluso l’ iter legislativo del provvedimento cui aveva obiettato il Colle

Il Milleproroghe è legge: il Senato approva 159 a 126 di Carlo Bassi ROMA L’Aula del Senato ha definitivamente approvato la conversione in legge del decreto Milleproroghe. Il testo è stato approvato con 159 voti a favore, 126 contrari e due astensioni. Al primo passaggio, il 16 febbraio, il risultato era stato 158-136 più due astenuti. Ma allora c’erano ancora - schierati con l’opposizione, io senatori del Fli, visto che proprio in occasione della prima lettura avvenne la spaccatura del gruppo. Contro si sono espressi i sei senatori rimasti in Fli. Tra i fuoriusciti, invece, Giuseppe Menardi e Francesco Pontone si sono schierati a favore. Non hanno invece partecipato al voto Pasquale Viespoli e Maurizio Saia. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha subito promulgato il provvedimento che sarebbe scaduto oggi, ma ha anche aggiunto che saranno necessari, dopo, dei "correttivi". Il presidente Napolitano «ha preso atto dell’impegno assunto dal Governo e dai Presi-

denti dei gruppi parlamentari di attenersi d’ora in avanti al criterio di una sostanziale inemendabilità dei decreti-legge». «Si è preso atto - si legge in una nota della Presidenza della Repubblica - che Governo e Parlamento hanno provveduto ad espungere dal testo molte delle aggiunte sulle quali erano stati formulati rilievi da parte del Capo dello Stato. Restano comunque disposizioni in ordine alle quali potranno essere successivamente adottati gli opportuni correttivi, alcuni dei quali sono del resto indicati in appositi ordini del giorno approvati dalle Camere o accolti dal Governo». Servono «riforme per far assolvere il proprio compito al Governo, senza far perdere centralità al Parlamento» e anche per raggiungere questo obiettivo la maggioranza studia di «mettere mano alla Costituzione». Lo ha detto il senatore del Pdl, Carlo Vizzini, in sede di dichiarazione di voto sul decreto Milleproroghe.

«Vogliamo darci nuovi regolamenti? - ha chiesto Vizzini - Nuovi ruoli delle Camere? Nuove possibilità al Governo per portare avanti il proprio programma senza dover ricorrere a decreti di urgenza? Possiamo farlo, in questi problemi si sono imbattuti tutti i governi». «Non strumentalizziamo i principi della Costituzione usandola come una clava contro l’avversario, come, nei nei giorni scorsi

Il Governo non ha posto la fiducia sul provvedimento al contrario di quanto aveva dovuto fare alla Camera il giorno precedente causa maxiemendamento

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha subito promulgato il provvedimento che sarebbe scaduto oggi, ma ha anche aggiunto che saranno necessari "correttivi"

hanno fatto le opposizioni invocando lo scioglimento anticipato». L’approvazione definitiva al Senato interessa l’ultimo capitolo della vicenda legata alla superproduzione di latte in Italia, e non piace a Confagricoltura. «L’iniquo slittamentodeipagamentirateizzatidelle multe sulle quote latte, prima posposto a dicembre 2010 e ora a giugno 2011, è una vera beffa». In una nota l’organizzazione si dice "profondamente indignata". E spiega: «Ci auguravamo che il monito del capo dello Stato sul Milleproroghe e le correzioni apportate al provvedimento consentissero di cancellare le disposizioni sulle quote latte, ingiustificabili e ingiuste, che hanno il sapore della prevaricazione politica». La proroga approvata, secondo l’organizzazione degli imprenditori agricoli, è «uno schiaffo in faccia ai produttori onesti e a quelli che hanno aderito alla rateizzazione e adempiuto regolarmentealpropriodovereversando quanto dovuto al 31 dicembre scorso» Il Pd presenterà al Senato un disegno di legge costituzionale che vieti la dilatazione del contenuto dei decreti legge durante il loro esame in Parlamento per la conversione in legge. Lo ha annunciato nell’Aula del Senato la capogruppo Anna Finocchiaro, svolgendo la dichiarazione di voto sul decreto Milleproroghe. «Il Pd presenterà un disegno di legge che renda costituzionale la legge che impone che il contenuto dei decreti sia omogeneo e corrispondente al titolo», ha annunciato, «sperando che non venga ancora una volta spazzata via », in quanto viene dal Parlamento.

Il premier all’assemblea del partito repubblicano critica il teatrino della politica

Opposizione irresponsabile che pensa solo alle spallate di Roberto Carli ROMA - Intervenendo al congresso nazionale del Partito repubblicano italiano a Roma, il premier Silvio Berlusconi salutando l’assemblea ha affermato: «Ci dobbiamo sentire debitori verso la vostra storia, eredi diretti della tradizione repubblicana». Nell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia va ricordato che «i repubblicani sono gente di tradizione politica e culturale che risale al Risorgimento con forza costante di rinnovamento e riforma», "di amore per la patria", «concetti da richiamare in un momento in cui le vicende internazionali ci pongono davanti scelte gravi per il futuro». Di fronte a quanto sta avvenendo, nel Nordafrica e soprattutto adesso in Libia, ha detto il Presidente del Consiglio «un supplemento di senso di responsabilità, direi di senso dello Stato, e di comune consapevolezza delle grandi questioni che abbiamo di fronte, sarebbe assolutamente doveroso. È quello che il governo si aspetta da tutte

le forze responsabili». «È desolante invece - ha continuato Berlusconi - dover assistere alle polemiche di questi giorni, polemiche che sono provinciali, a piccoli tentativi di utilizzare quanto avviene per attaccare il governo su scelte di politica estera che fanno parte della nostra storia, e che sono state condivise da tutti i governi di tutti gli schieramenti. Una classe dirigente seria di fronte a emergenze e situazioni difficili rimarca il capo del governo - si deve unire. Noi invece continuiamo ad avvitarci in una polemica mediocre e in un teatrino della politica che ho denunciato tante volte e che non si decide mai ad abbassare il sipario neppure di fronte alle tragedie della storia. Per questo - aggiunge Berlusconi - apprezzo particolarmente voi repubblicani, che oggi come tante altre volte manifestate di avere senso della storia, senso della responsabilità nazionale, senso delle istituzioni». Il premier ammonisce: «L’Italia non ha bisogno di instabilità, di tensioni, di un conflitto eterno: ha bisogno di essere governata, specie nelle emergenze».

L’Italia - prosegue Berlusconi - «poi ha bisogno di tante altre cose, di un processo riformatore cui intendiamo dedicare il resto della legislatura. È un progetto coerente con gli impegni assunti con gli elettori e sulla base del quale ha ricevuto i voti degli italiani. È un processo - insiste il Cavaliere - che la maggioranza, forte dei numeri di cui dispone in Parlamento, ha il diritto e anche il dovere di realizzare. È un processo - nota ancora Berlusconi - che vorremmo condividere con un’opposizioneresponsabile, ditipo europeo, capace di svolgere la sua funzione nella distinzione dei ruoli, con severità certo, con rigore, ma con spirito di solidarietà civica, quello spirito che viene definito non a caso repubblicano». Il Capo del governo lamenta che «purtroppo l’opposizione con cui ci troviamo a dover confrontare non ha mai rinunciato all’illusione della spallata, al tentativo di affidarsi alla magistratura, alle manovre di palazzo per ottenere quei risultati che non è in grado di ottenere nelle urne. Ma per questa strada credo non andranno da nessuna parte.

Noi non verremo meno alle nostre responsabilità verso il Paese, alla grande responsabilità e al grande onore di guidare l’Italia fuori dalla crisi, al compito di guidare la nostra patria verso un modello istituzionale più efficiente, più garantista, più vicino ai cittadini, al dovere di guidare la nazione verso un futuro di sicurezza, libertà, di certa democrazia, naturalmente di pace».

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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

ECONOMIA La nostra regione in fondo alle classifiche ma ci battono bulgari e rumeni

Pil regionali: quello di Londra vale cinque volte il calabrese di Carlo Bassi ROMA - D’accordo, i dati sono del 2008, ma c’è da giurarci che - semmai - sono ancora peggiorati dal nostro punto di vista. E sono davvero scoraggianti. Si tratta di un confronto europeo a livello regionale tracciato, dati alla mano, da Eurostat, come a dire l’Istat europea. Il responso è più chiaro, e deprimente, che di più non si può. Nel 2008 il Pil per abitante nelle 271 regioni europee, espresso in termini di potere d’acquisto, variava dal 343 per cento (considerata 100 la media europea) della regione di Londra al 28 per cento di Severozapaden, in Bulgaria. E noi dove siamo? Bene in fondo e non troppo sopra la più povera delle regioni europe, quella bulgara appena citata. In Italia le regioni più povere sono Campania, Calabria e Sicilia (tutte con il 66 per cento, vale a dire il 34 per cento in meno della media europea)), seguite dalla Puglia (67 per cento). Le cifre nude dicono dunque che il Pil per abitante della regione di Londra è più di volte quello della media della Calabria. La media del Pil nel Sud e nelle isole è del 69 per cento, ben al di sotto del Centro (116 per cento), del Nord Est (124 per cento) e del Nord Ovest (126 per cento). In Italia, i territori più ricchi si confermano la provincia di Bolzano (137 per cento) e la Lombardia (134 per cento), seguiti dall’Emilia Romagna (127 per cento).

Bene il Lazio (123 per cento) che precede, tra l’altro, il Veneto (122 per cento) e la Toscana (116 per cento). Le regioni leader nella classifica del Pil regionale per abitante nel 2008 sono state, oltre a Londra, il Granducato del Lussemburgo (279 per cento), Bruxelles (216 per cento), Groningen nei Paesi Bassi (198 per cento), Amburgo (188) e Praga (172 per cento). Tra le 40 regioni che superano il livello del 125 per cento, dieci erano in Germania, cinque nei Paesi Bassi, quattro in Austria e nel Regno Unito, tre in Spagna e Italia, due in Belgio e in Finlandia, uno

Nel 2008 il Pil pro capite nelle 271 regioni europee, espresso in termini di potere d’acquisto, variava dal 343%, media europea uguale a 100, di Londra al 28% in Bulgaria

ciascuno in Repubblica Ceca, Danimarca, Irlanda, Francia, Slovacchia e Svezia, così come il Granducato di Lussemburgo. L’Eurostat spiega che, tuttavia, «in alcune regioni il Pil pro capite può essere significativamente influenzati dai flussi di pendolari, che spingono la produzione a un livello che non potrebbe essere raggiunto da sola dalla popolazione residente attiva. Il risultato è che il Pil per abitante risulta essere sovrastimato in queste regioni e sottostimato nelle regioni con pendolari». Le regioni in fondo alla classifica si trovano tutte in Bulgaria e Romania, con le percentuali più basse registrate a Severozapaden, seguita dal Nordest della Romania (29 per cento), Severen e Yuzhen in Bulgaria (entrambe 30 per cento). Tra le 64 regioni al di sotto del livello del 75 per cento, quindici sono in Polonia, sette in Repubblica Ceca e Romania, sei in Bulgaria e Ungheria, quattro in Italia e Portogallo, tre in Grecia, Francia (tutti dipartimenti d’oltremare) e Slovacchia, due nel Regno Unito, uno in Spagna, così come Estonia, Lettonia e Lituania.

In Italia, i territori più ricchi si confermano la provincia di Bolzano (137) e la Lombardia (134), seguiti dall’Emilia Romagna (127 per cento). Bene il Lazio (123 per cento)

Come tirare avanti con soli 323.287 euro al giorno? di Carlin ROMA - Avete letto bene: è il risultato della divisione per 365 giorni dei 118 milioni di euro che entrano nelle tasche del premier Silvio Berlusconi grazie ai dividendi pagati nel 2010 dalle holding che controllano Fininvest. Alla fine del mese scorso, le assemblee delle varie Holding hanno approvato i risultati annuali al 30 settembre 2010, che vedono utili complessivi per 203 milioni e la famiglia del presidente del Consiglio stacca così un assegno da 174,5 milioni. A Silvio Berlusconi, che controlla quattro delle sette società di famiglia va l’assegno più ricco: 127,5 milioni (praticamente tutto l’utile, che si è attestato a 129 milioni), in lieve calo rispetto ai 135,8 milioni incassati l’anno prima. Per calcolare le cedole che di fatto verranno incassate dal Cavaliere bisogna però tenere conto anche degli intrecci azionari: nelle tasche del Cavaliere entreranno, al netto, circa 118 milioni. I cinque figli del premier (Piersilvio, Marina, Barbara, Eleonora e Luigi), azionisti delle restanti tre holding, hanno invece preferito staccare una cedola di 47 milioni, accantonandone 27 a riserve straordinarie.

La City di Londra

Non contare sulla pressione fiscale: è già di 3 punti sopra la media degli altri

ROMA - Il governatore di Bankitalia lancia l’allarme la crescita: «Stenta da 15 anni - ha detto questa mattina al Forex di Verona - i tassi di sviluppo del nostro Paese sono attorno all’1 per cento», mentre la domanda interna, rimane "debole", per cui per tornare allo sviluppo sarebbe necessario un assetto normativo ispirato pragmaticamente all’efficienza del sistema. Questo vuol dire, ha spiegato il Governatore, che va contenuta la spesa,anche al fine di ridurre il debito pubblico, e quanto risparmiato va indirizzato allo stimolo della crescita. Anche perché altre strade non ce ne sono - ha ammesso Draghi - visto che la pressione fiscale «è già di almeno tre punti di percentuale

superiore alla media degli altri Paesi». Ma ci sono altri problemi che incombono sull’economia italiana: «Nella nostra economia - spiega il numero uno di Palazzo Koch - un aumento del 20 per cento del prezzo del petrolio determina una minor crescita del prodotto di mezzo punto percentuale nell’arco di tre anni». Draghi riconosce che per le riforme qualcosa è già stato fatto. «Si è già cominciato - dice Draghi -, ma azioni riformatrici più coraggiose migliorerebbero le aspettative delle imprese e delle famiglie e aggiungerebbero per questa via impulsi alla crescita». L’Italia, ha sottolineato, dispone di grandi risorse, ha molte aziende,

una grande capacità imprenditoriale, la sua gente è laboriosa e parsimoniosa». Ma ci sono problemi di fondo, come i salari dei giovani. «I salari d’ingresso dei giovani sul mercato del lavoro, in termini reali, sono fermi da oltre un decennio su livelli al di sotto di quelli degli anni Ottanta. E il tasso di disoccupazione giovanile sfiora il 30 per cento».


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani

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ESTERI Dall’Onu e dalla Casa Bianca arrivano le prime sanzioni contro la Libia ROMA - A dispetto di un accordo di massima abbastanza consolidato è andata per le lunghe la riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite chiamato a varare le prime sanzioni contro il regime di Muammar Gheddafi. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito ieri mattina, ora locale (in Italia erano le 17) per discutere tre aspetti: in primo luogo un embargo sulle armi; in secondo luogo provvedimenti sulle persone come divieti di viaggio e congelamenti di asset per Gheddafi, i suoi parenti e membri chiave del regime (la lista sarebbe di circa 20 persone); e in terzo luogo eventuale ricorso alla Corte penale internazionale accusando Muammar Gheddafi di crimini contro l’umanità, aspetto

questo che richiederebbe però una discussione più lunga. In effetti le discussioni si sono impantanate proprio su questo punto. Ieri il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha preso anche l’iniziativa di chiamare Silvio Berlusconi per chiedere una fattiva collaborazione dell’Italia soprattutto a causa della sua posizione strategica che sarà fondamentale in caso di interventi diretti nel Mediterraneo o per il controllo di un eventuale embargo o per le richieste concrete azioni per proteggere i civili libici. Nel suo esordio al Consiglio di sicurezza il segretario generale av eva detto chiaramente: «È giunto il momento per il Consiglio di sicurezza di decidere azioni concrete da adottare nei con-

fronti della Libia e i prossimi giorni saranno cruciali perché una perdita di tempo implica anche una perdita di vite umane». Appare inoltre scontata l’espulsione della Libia dal Consiglio dei diritti umani dell’Onu, con sed«e a Ginevra, sul quale l’Assemblea Generale si pronuncerà il primo marzo. Ma già la sera prima il presidente degli Stati Uniti Barack Obama aveva firmato una serie di sanzioni contro la Libia, tra cui il congelamento dei beni del dittatore e di quattro suoi familiari depositati negli Usa. Ad annunciare l’imposizione di queste misure «unilaterali» era stato il portavoce della Casa Bianca Jay Carney specificando che «sanzioni aggiuntive saranno coordinate con gli alleati europei».

Berlusconi ha parlato del dittatore, che controllerebbe ormai solo la capitale

Tripoli calma, regna la tensione «Gheddafi ha perso il controllo» di Bruno Tosatti ROMA - Ieri a Tripoli la situazione è stata relativamente calma. Dopo la manifestazione a sostegno del leader Muammar Gheddafi ed i violenti scontri di venerdì, in cui sette persone avrebbero pero la vita quando le forze dell’ordine hanno aperto il fuoco sui dimostranti, ieri nella capitale libica ha regnato il terrore. Le strade di molte zone della

città sono rimaste deserte: i residenti si sono rinchiusi in casa per evitare rappresaglie da parte dei sostenitori del regime, armati dagli stessi uomini di Gheddafi presso le e sedi del Comitato rivoluzionario. Un testimone citato ieri da al Jazeera ha spiegato che il regime sta offrendo un’auto e del denaro a ogni sostenitore che porta con sé tre persone per difendere la causa del governo, mentre altri abitanti hanno detto di aver visto alcuni camioncini

pieni di civili armati con fucili automatici intenti a pattugliare i quartieri della città. Molti di questi erano giovani, anche adolescenti, e indossavano qualcosa di verde per mostrare di essere a favore del regime. In sostanza i sostenitori del regime hanno raccolto l’invito del Colonnello, che venerdì in piazza Verde aveva chiesto ai propri sostenitori di combattere i manifestanti. Ma per quanto presidiata, molti quartieri della capitale sarebbero ugualmente sfuggiti al controllo del rais dopo alcuni scontri a fuoco avvenuti prima dell’alba, e, secondoil presidente della Comunità araba in Italia Foad Aodi, in costante contatto con alcuni testimoni, Gheddafi si sarebbe asserragliato in un bunker sotterraneo della caserma del quartiere di

Bab al Aziziya, sua roccaforte. Insomma, «Gheddafi sta perdendo colpi, sembra non abbia più il controllo della situazione», come ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ieri è stato anche contattato dal Segre-

«Sembra che in effetti Gheddafi non controlli più la situazione in Libia» ha commentato ieri il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi tario generale dell’Onu Ban Ki-moon per uno scambio di valutazioni sulla delicata si-

Ma con il 35% al partito conservatore manca la maggiornaza assoluta

Irlanda, il Fine Gael vince le elezioni di C.Brangia

Per il Fiana Fail, il partito del premier uscente è stata una disfatta: dopo 14 anni al governo ha raggiunto solo il 17,2%, perdendo 25 punti dal 2007

ROMA - L’opposizione irlandese del Fine Gael ha vinto le elezioni di venerdì. Ma lo spoglio delle schede, conclusosi ieri sera ha mostrato che il partito di Enda Kenny, con il 35,3% delle preferenze, non ha raggiunto la maggioranza assoluta necessaria a governare da solo, e con ogni probabilità si dovrà rivolgere ai laburisti, che si sono piazzati secondi con il 22% dei voti, per formare un governo di coalizione. La scelta dei 3milioni di elettori chiamati al voto segna una svolta nella politica irlandese, per la verità piuttosto prevedibile, e lo stesso dato sull’affluenza (circa 75%), di otto punti superiore alle elezioni di quattro anni fa, è un chiaro segnale del bisogno avvertito dagli irlandesi. Dopo 14 anni alla guida del governo il Fianna Fail è infatti crollato al 17,2%, il peggior risultato della sua storia. Il partito si presentava alle urne con un nuovo leader, Michael Martin, dopo le dimissioni del primo ministro uscente, Brian Cowen, in crisi di popolarità da diversi mesi. A poco è valsa infatti la fiducia da parte dei compagni di partito accordatagli il 18 gennaio scorso con una votazione segreta: Cowen sperava di rinsaldare la maggioranza attorno alla pro-

pria leadership per riconquistare consensi in vista delle elezioni. Ma il partito, che negli anni ’90 aveva condotto l’ex Tigre celtica verso un boom economico, ha pagato la pessima gestione della crisi economica in cui l’Irlanda e sprofondata nel 2008. In particolare la crisi del governo irlandese era iniziata nel novembre scorso, quando Brian Cowen si era deciso dopo molte esitazioni a chiedere ufficialmente aiuto all’Europa e al Fondo Monetario Internazionale per un prestito da 85miliardi di euro, che sta costando grandi sacrifici agli irlandesi. Prestito che il Fine Gael di Enda Kenny aveva promesso in campagna elettorale di rinegoziare. Ma il prossimo Taoiseach (il primo ministro irlandese), si troverà a fare i conti con una disoccupazione al 13,5 %, un deficit che ha raggiunto i 19miliardi di euro e una fuga dal Paese stimata in mille persone a settimana, mentre migliaia di irlandesi, esplosa la bolla edilizia, si trovano con mutui da pagare ed investimenti che hanno più che dimezzato il loro valore. Di fronte a questo scenario il piano del governo uscente non è stato confortante: negli ultimi mesi erano stati annunciati ulteriori tagli ai sussidi, sempre più esigui, e altri sono programmati nei prossimi tre anni.

tuazione in Libia. Ospite a Roma del 46° congresso del Partito repubblicano il premier ha chiesto la fine delle violenze, paventandoperòilrischiodell’integralismo islamico: «Se tutti siamo d’accordo possiamo mettere fine al bagno di sangue e sostenere il popolo libico. Gli sviluppi della situazione del Nord Africa sono molto incerti perché quei popoli potrebbero avvicinarsi alla democrazia ma potremmo anche trovarci di fronte a centri pericolosi di integralismo islamico. C’è il rischio di un’emergenza umanitaria con decine di migliaia di persone da soccorrere». Le parole di Berlusconi confermano in realtà quanto appare ormai evidente: quasi l’intera Cirenaica e molte città della Tripolitania sono infatti in mano agli in-

«Se tutti siamo d’accordo possiamo mettere fine al bagno di sangue e sostenere il popolo della Libia» ha auspicato il Cavaliere sorti. Da ieri la base aerea militare Gamal Abdel Nasser, che si trova 16 chilometri a sud di Tobruk e ospita 60 caccia Mirage F1 dell’aviazione libica, è passata sotto il controllo dei rivoltosi, dopo che gli ufficiali hanno annunciato all’emittente al Arabiya di essersi schierati con loro. Così anche l’aeroporto di Misurata, dopo che i ribelli hanno più volte respinto i tentativi di riconquistarlo compiuti ieri dalle milizie fedeli al dittatore e la città di Zawia, a 50 chilometri dalla capitale, teatro giovedì di un violento attacco con artiglieria pesante sferrato dall’esercito contro i manifestanti che avevano occupato la moschea.


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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

IN CALABRIA

Truffa e frode, sequestro beni per un milione di euro

di Giacomo Panetta LAMEZIA TERME - I finanzieri del gruppo di Lamezia Terme hanno sequestrato terreni, fabbricati,automezzi,disponibilitàbancarie e finanziarie, per un valore stimato in circa un milione di euro, nella disponibilità di cinque persone che sono ritenute concorrenti in una frode a danno dei fondi pubblici destinati allo sviluppo rurale.

Il sequestro è avvenuto a conclusione di complessi ed articolati accertamenti eseguiti sotto il coordinamento della procura di Lamezia Terme. Il provvedimento, emesso dal Gip del tribunale lametino, è scaturito da un controllo che i finanzieri hanno svolto nei confronti di un’azienda agricola locale, destinataria di aiuti per circa 400mila euro, erogati dalla Regione Calabria per ampliare ed ammodernare un allevamento di bestiame.

L’azione nei confronti di un’azienda agricola locale, destinataria di aiuti per circa 400mila euro, erogati dalla Regione Calabria per ammodernare un allevamento

Ad insospettire i militari era stata la circostanza che, nonostante l’azienda risultasse aver già ricevuto aiuti per circa 305mila euro e si accingesse a richiedere la restante parte come rimborso delle ulteriori spese sostenute, le opere realizzate non apparivano congrue con gli ingenti investimenti che l’impresa attestava di aver sostenuto per completare il progetto finanziato. L’attenzione dei finanzieri si era concentrata su alcuni documenti fiscali utilizzati dal titolare dell’azienda per ottenere il finanziamento, ricevute da quattro diversi fornitori di opere edili e macchinari per l’agricoltura, tra i quali tre ditte lametine ed una societàteramana,riportantiimporti "gonfiati" e relative a prestazioni mai rese, che hanno generato un vorticoso giro di false fatturazioni per circa 1.500.000 euro. A conclusione delle indagini - alla luce delle quali, in virtù della rilevanza degli elementi probatori acquisiti, la Procura della repubblica di Lamezia Terme ha richiesto ed ottenuto dal Gip l’emissione di un apposito provvedimento di sequestro preventivo di beni - sono state complessivamente segnalate all’autorità giudiziaria inquirente cinque persone, responsabili, a vario titolo, dei reati di truffa aggravata, falso e frode fiscale mediante emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Sono state, inoltre, interessate le competenti autorità per il recupero delle somme erogate, il blocco dell’ulteriore elargizione e l’addebito del relativo danno erariale. Dagli accertamenti, in pratica, è stato individuato un giro di false fatture per un milione e 500 mila euro finalizzate solamente a ottenere i contributi.

I finanzieri del gruppo di Lamezia Terme hanno sequestrato terreni, fabbricati, automezzi, disponibilità bancarie e finanziarie


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani

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IN CALABRIA

Anno giudiziario del Tar, ridotto l’arretrato dei ricorsi pendenti di Anna Martinelli CATANZARO - Nel 2010 il Tribunale amministrativo regionale della Calabria ha ridotto l’arretrato dei ricorsi pendenti. E’ quanto è emerso ieri nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Tar della Calabria. Alla cerimonia ha partecipato il presidente del Consiglio di Stato, Pasquale De Lise, e numerose autorità politiche ed istituzionali calabresi. Il presidente del Tar della Calabria, Giuseppe Romeo, nel corso della sua relazione, ha evidenziato che «le statistiche di quest’anno sono confortanti, ove si consideri l’aumento di circa 400 sentenze di merito rispetto all’anno precedente e la riduzione dell’arretrato esistente di circa 1.500 ricorsi su, purtroppo, 24.457 giacenze registrate all’inizio del 2010. Anche i dati della sede staccata di questo tribunale di Reggio Calabria sono incoraggianti perché l’arretrato esistente è diminuito di circa 1.200 ricorsi». Durante la relazione Romeo ha inoltrerichiamatol’attenzionesul

problema della mancata esecuzione delle sentenze del Tar da parte della pubblica amministrazione. «Devo purtroppo dire - ha aggiunto - che l’invito rivolto l’anno scorso non è stato raccolto e devo anche confessare pubblicamente che mi sfugge la ragione per cui, penso alle ottemperanze sui decreti ingiuntivi, le Amministrazioni non soddisfino i loro obblighi. Le Amministrazioni sono poi costrette a soddisfarle in modo coatto e con un aggravio di

Alla cerimonia ha partecipato il presidente del Consiglio di Stato, Pasquale De Lise, e numerose autorità politiche ed istituzionali calabresi

spese». «Il codice di procedura amministrativa entrato in vigore è una tappa storica, una pietra miliare». Lo ha detto il presidente del Consiglio di Stato, Pasquale De Lise, ieri a Catanzaro, partecipando all’inaugurazionedell’annogiudiziariodelTribunaleamministrativo regionale della Calabria. «Il codice - ha aggiunto - ha un alto valore simbolico ed è una innovazione perché ha assicurato la disciplina processuale nella giustizia amministrativa. Era ormai ineludibile darci delle regole e in questo senso il codice funge da punto di partenza e non di arrivo. Non siamo i giudici dei privati o delle Amministrazioni, ma dobbiamo essere i giudici che danno risposte rapide ed in questo senso il codice potrà avere la sua importanza». De Lise si è poi soffermato sul ruolo della giustizia amministrativa in Italia. «La giustizia amministrativa - ha aggiunto - deve essere intesa non come esercizio di un potere ma di un servizio da erogare ai cittadini. I Tribunali amministrativi regionali rappresentano la prima linea sul territorio ed oggi sarebbe inimmaginabile pensare di non avere un pilastro di tutela come i Tar». La giustizia amministrativa risente «dei problemi economici - ha concluso De Lise - di cui il nostro Paese è afflitto. Deve essere colmata la copertura delle dotazioni

organiche ma allo stesso tempo la magistratura amministrativa deve ricercare dentro di sé le soluzioni ai problemi». Tornando alla relazione cetrale della seduta, In Calabria, nel 2010, sono aumentati i ricorsi alla giustizia amministrativa per quanto riguarda le controversie relative alla costruzione degli impianti eolici ed il rapporto tra pubblico e privato nella sanità. Il lavoro svolto dai giudici amministrativi della Calabria in questi due settori è stato evidenziato dal presidente del Tar, Giuseppe Romeo. Sul fronte della sanità il Presidente del tribunale amministrativo regionale ha evidenziato che «al momento le principali questioni poste hanno avuto una soluzione solo in sede cautelare. Esse hanno suscitato problematiche che investono il rapporto tra pubblico e privato, che, nella specie, risulta caratterizzato dai condizionamento dovuti alla ristrettezza dei mezzi finanziari che non sono idonei a soddisfare le richieste delle strutture private che, assieme a quelle pubbliche, concorrono a fornire un servizio fondamentale alla collettività». «E’ il piano di rientro - ha aggiunto - la radice del contrasto insorto tra il pubblico, che soggiace alla logica delle risorse disponibili, e il privato, che è costretto a seguire la logica della rimuneratività del servizio reso».

I dissidenti del Pd si riuniscono È morto Landolfi, stretto ecco i Democratici in movimento collaboratore di Mancini REGGIO CALABRIA - I dissidenti del Pd calabrese riuniti nel movimento "A Testa alta", che fa capo all’ex presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova, adesso nel gruppo misto, hanno lanciato un nuovo partito regionale, autonomo e federalista: "Democratici in movimento". Ad annunciarlo, oltre a Bova, sono stati ieri, incontrando i giornalisti, l’ex assessore regionale Liliana Frascà, componente la Direzione nazionale del Pd, l’ex segretario provinciale del Pd di Reggio Calabria, Giuseppe Strangio, l’ex presidente regionale del Pd, Pino Caminiti, Nicola Gargano e Max Tramontana, responsabile giovanile. Duro il giudizio sul Pd, che in Calabria è commissariato, espresso nel corso della conferenza stampa, definito come un partito con dirigenti che «si travestono da Superman, in crisi organizzativa e politica che ha svenduto il Sud, come è emerso da una recente intervista di Bersani alla Padania». «Non vogliamo ripudiare la nostra storia - ha sostenuto Bova - ma vogliamo andare avanti con chi rispetta programmi e valori che connotino la partecipazione democratica. Vogliamo ribaltare il tentativo di chi dice, poco contrastato dal Pd e

dalla politica nazionale, che il Sud è tutto mafia e che ci vorrebbero magari i campi di concentramento. Né tanto meno appare credibile l’iniziativa di quei movimenti che portano scritto nel logo la parola sud, pronti invece a sostenere interessi forti che stanno fuori dalla Calabria e dal Mezzogiorno. Il punto vero è che vogliamo costruire un paradigma di valori prima di qualsiasi altra questione e su questa via ragionare con quanti abbiano veramente a cuore le sorti della Calabria e della sua gente». «Autonomia e valori» sono state le

parole più evocate «per supportare una fase costituente che vuole costruire insieme ad altri una nuova aggregazione sociale e culturale, un nuovo spirito pubblico, un moderno civismo democratico, l’inizio di una nuova storia, perché le storie finora conosciute fin qui sono irripetibili». «Il Partito democratico - ha detto Pino Caminiti, già esponente di primo piano del Pci - era nato per altri obiettivi, adesso è un corpo morto su cui è piovuto un commissariamento per seppellirlo». I "Democratici in Movimento", hanno anche espresso critiche sul "modello Reggio", «non per gettare la croce sulle spalle di qualcuno - ha precisato Caminiti - ma è bene che nessuno si illuda, che la competizione tra i territori della Calabria è forte e il fatto che ci sia un presidente della Regione di Reggio Calabria non significa automaticamente che la città sarà privilegiata negli investimenti e nella destinazione delle risorse, visto che dai rubinetti scarseggia l’acqua». Poi, la politica delle alleanze in vista delle prossime elezioni amministrative alla Provincia ed al Comune di Reggio. «La candidatura di Pietro Fuda alla Provincia? Nessuna preclusione» ha detto Caminiti.

COSENZA - E’ morto il presidente della Fondazione Giacomo Mancini, prof. Antonio Landolfi. «Landolfi - è scritto in una nota della Fondazione - è stata una figura di primo piano della storia politica e culturale del nostro Paese che ha servito con passione e competenza e a cui ha dedicato tutta la sua vita di parlamentare e professore universitario. E’ stato il più stretto collaboratore di Giacomo Mancini con il quale ha condiviso le battaglie garantiste, per i diritti civili e per lo sviluppo del Mezzogiorno. Socialista autonomista non è mai venuto meno ai suoi principi ed è rimasto al fianco del leader socialista calabrese non solo nei momenti di successo ma anche quando molti altri, dopo esserne stati beneficiati, lo hanno abbandonato attratti da altre sirene». «Ha perciò voluto fortemente - prosegue la nota - la nascita della Fondazione Mancini che ha diretto fin dal principio con enorme passione, facendone un Istituto di primaria importanza nel panorama culturale del nostro Paese. Aveva da poco pubblicato per la casa editrice Rubbettino una biografia di Giacomo Mancini di grande valore storico, che rappresenta una pietra miliare

per i molti giovani e per gli studiosi che vogliono conoscere il pensiero dell’ex segretario del Partito Socialista Italiano». «La Fondazione Giacomo Mancini conclude la nota - con in testa i soci fondatori Giacomo e Pietro Mancini, l’intero Consiglio d’amministrazione e tutti i collaboratori, partecipa sentitamente al dolore della moglie Adriana e delle figlie Laura e Flavia».


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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

IN CALABRIA Mimmo Talarico (Idv): sulle borse lavoro Scopelliti deve fare chiarezza

L’ingegnere è indagato per tentata turbativa d’asta per l’appalto relativo alla realizzazione del depuratore di Catanzaro Lido

Poseidone, parla Angotti: mai commesse irregolarità di Maria Marchese CATANZARO - Una seconda richiesta di processo con rito abbreviato è stata avanzata nel corso dell’udienza preliminare a 35 imputati nell’inchiesta Poseidone sui presunti illeciti nella gestione della depurazione in Calabria. Dopo quella dell’ing. Giovanni Angotti, ieri è stata la volta di Domenico Sodaro, ex responsabile della raccolta dati di un’organismo che si occupa di ambiente, accusato di abuso d’ufficio. Tra gli indagati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio ci sono l’ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, del centrodestra; l’ex assessore all’Ambiente della stessa Giunta, Domenico Basile, e l’ex subcommissario per l’emergenza ambientale, Giovambattista Papello. Agli indagati sono contestate, a vario titolo, le accuse di associazione per delinquere, concussione, falsità ideologica, truffa e turbativa della libertà degli incanti. Nel corso dell’udienza di ieri è stato sentito l’ing. Angotti, indagato per tentata turbativa d’asta

nella qualità di presidente della commissione aggiudicatrice dell’appalto per la realizzazione deldepuratorediCatanzaroLido. Per circa due ore, rispondendo alle domande di accusa e difesa, Angotti ha sostenuto di aver svolto il ruolo con correttezza e di non aver mai commesso irregolarità. In particolare Angotti ha ricordato che la commissione da lui presieduta uniformò l’offerta tecnica delle ditte interessate all’appalto del depuratore nel corso di una riunione pubblica alla quale parteciparono i responsabili delle stesse società. Ieri sono iniziati anche gli interventi dei difensori degli indagati per i quali la Procura della Repubblica di Catanzaro

Ieri sono iniziati anche gli interventi dei difensori degli indagati per i quali la Procura di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio

ha chiesto il rinvio a giudizio. Durante l’udienza è intervenuto l’avvocato Domenico Colaci, difensore dell’ex assessore regionale Domenico Basile. Il legale ha chiesto il proscioglimento del suo assistito che è accusato dei reati di tentata concussione e abuso d’ufficio. L’inchiesta Poseidone fu avviata nel 2005 dall’ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, al quale fu revocata dall’allora procuratore Mariano Lombardi dopo l’invio di un’informazione di garanzia al senatore Giancarlo Pittelli. Lombardi motivò la sua decisione col fatto di non essere stato informato preventivamente dell’informazione di garanzia. L’inchiesta fu poi affidata al sostituto procuratore Salvatore Curcio e successivamente al procuratore aggiunto Borrelli ed al sostituto Petrolo. Nel corso delle indagini preliminari la Procura ha avanzato alcune richieste di archiviazione, tra cui quella per il senatore Pittelli. È stato effettuato anche lo stralcio di alcuni filoni d’indagine, tra cui quello che riguarda il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa, la cui posizione è stata recentemente archiviata.

CATANZARO - «Sulle borse lavoro Scopelliti deve fare chiarezza». È quanto si legge in una nota del consigliere regionale dell’Idv, Mimmo Talarico. «Quello che emerge dalla graduatoria pubblicata sul Burc - sottolinea - non fa che confermare quanto già avevamo fatto rilevare, con interventi sulla stampa e con una interrogazione rivolta al Presidente delle Giunta regionale. Dando un’occhiata all’elenco dei soggetti ammessi al beneficio colpisce la contemporaneità della presentazione delle doman- «Non si può non rilevare de: quasi tutte recano quale orario di ricezione le ore 12 che la composizione notturne del primo giorno della platea dei utile. Circostanza che non lascia dubbi sul fatto che la beneficiari offre ragioni stragrande maggioranza delle domande sono state inol- plausibili di perplessità trate a mezzo di servizi posta- e di disincanto» li privati: a mezzanotte le poste sono chiuse! Chiedo allora al Presidente Scopelliti perché si è voluto stabilire quale criterio per la formazione delle graduatorie l’ordine di ricezione agli sportelli postali, anche privati, e non quello, più trasparente, di arrivo al protocollo degli uffici della Regione. Con la procedura individuata è lecito sospettare che le agenzie private abbiano potuto godere di un certo "margine di manovra" nel definire l’ordine di presentazione delle domande. Non è una questione di poco conto: vedere nell’elenco pubblicato centinaia di domande recare il sigillo del medesimo giorno, della medesima ora, del medesimo minuto, del medesimo secondo, è motivo, legittimo, di insospettimento per chiunque. Andando nel merito, non si può non rilevare che anche la composizione della platea dei beneficiari offre ragioni plausibili di perplessità e di disincanto: tolti gli studi professionali, le associazioni e le società sportive, su 988 domande ammesse più della metà rimandano alla medesima società. La ciliegina sulla torta è data dalla presenza, tra i soggetti ammessi, anche qualche impresa di servizio postale, magari quelle che hanno certificato la ricezione dell’80% delle domande presentate, dunque anche la propria! Forse sarebbe il caso di smorzare i toni trionfalistici con cui sono stati presentati i risultati di questa operazione, sospendendo gli effetti del bando in attesa che su tutta la vicenda sia fatta piena luce. Cento milioni di euro sono tanti in una regione come la nostra e non c’è motivo di esultare se il loro impiego non garantisce un reale e proficuo innalzamento dei livelli occupazionali. A maggior ragione se i dubbi sulla trasparenza delle procedure adottate rischiano di gettare un’ombra di discredito sul modusoperandidell’Amministrazioneregionale».

«Giustamente bocciato il calendario venatorio» CATANZARO - «Il Governo ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale la Legge regionale della Calabria sul calendario venatorio 2010/11, dando ancora una volta ascolto alle ragioni dell’Europa e della tutela degli animali selvatici, segnalano le associazioni ambientaliste». Lo sottolinea una nota delle associazioni ambientaliste. «Il Governo - prosegue il comunicato - ha giustamente stigmatizzato, oltre che il contenuto della legge calabrese, anche la forma, ossia l’approvazione con legge del calendario venatorio anziché con provvedimento amministrativo. Le Associazioni Wwf, Lipu, Legambiente, Lav, Enpa, che avevano chiesto al Consiglio dei Ministri di impugnare l’art. 50 della legge della Regione Calabria n. 34 del 19 dicembre 2010 "Stagione venatoria, giornata di caccia, legge regionale n.

9/1996", hanno sottolineato nella richiesta al Governo come "la frequenza con cui tale deprecabile ed illegittimo comportamento delle Regioni si ripete rende necessaria l’adozione di una opportuna e rapida iniziativa del Governo, con l’impugnazione della norma di cui sopra dinanzi alla Corte Costituzionale". Le Associazioni Wwf, Lipu, Legambiente, Lav, Enpa sono soddisfatte della risposta responsabile data dal Governo, pur dovendo registrare che in questi mesi in Calabria sono stati illegalmente uccisi migliaia di animali con danni irreversibili per l’ecosistema: chiediamo che la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome si attivi subito al fine di evitare per la prossima stagione venatoria qualsiasi atto lesivo dei diritti della fauna e dei cittadini. La denuncia sull’impatto dell’attività

venatoria ha varcato anche le frontiere: proprio oggi il settimanale Internazionale pubblica un ampio reportage di Jonathan Franzen , giornalista statunitense e scrittore molto quotato. Nell’articolo si evidenzia come ogni anno migliaia di uccelli migratori che transitano nel bacino del Mediterraneo vengano uccisi da cacciatori e bracconieri. In Italia, a Cipro e a Malta si consuma una carneficina che sta svuotando i cieli europei.Siamo di fronte ad una sistematica ed arrogante violazione da parte delle Regioni italiane - del nord e del sud, e di tutte le appartenenze politiche- delle regole Europee per la tutela della fauna selvatica e della biodiversità. Nell’ultima stagione venatoria, appena conclusa, il Governo ha già dovuto impugnare altre 4 leggi regionali sull’attività venatoria».


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IN CALABRIA Le audizioni dei commissari straordinari delle Asp di Catanzaro e Reggio Calabria

Un progetto che dispiega le linee di azione che l’Unione europea intende condurre a favore delle Pmi per consentire loro di crescere

Small Business Act, plauso di Unioncamere Calabria di Rocco Perri CATANZARO - «Il sistema delle camere di commercio calabresi e la stessa Unioncamere, soprattutto in qualità di partner della rete europea Enterpriseeurope Network (Een), sapranno dare concreta attuazione allo Small Business Act (Sba) che fattivamente dispiega le linee di azione che l’Unione Europea intende condurre a favore delle Pmi per consentire loro di crescere e creare occupazione». Così il presidente di Unioncamere Calabria, Fortunato Roberto Salerno, saluta il riesame dello Sba (Small Business Act) illustrato nei giorni scorsi da Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e Commissario per l’industria e l’imprenditorialità. «Mi piace sottolineare con forza ha aggiunto - il peso rilevante che proprio nell’applicazione piena e sostanziale dello Sba assume la rete Enterprise Europe Network a cui è affidato un ruolo attivo quale strumento operativo di raccordo con il territorio locale. Pro-

«Il riesame dello Sba propone interventi importanti in alcuni settori prioritari quali l’accesso più facile al credito»

prio Unioncamere Calabria, grazie al lavoro svolto con successo negli anni precedenti, è stata riconfermata anche per il prossimo biennio nella sua funzione di desk della rete Een voluta e creata dalla Commissione europea per aiutare, grazie alla sua capillarità, le Pmi a sviluppare la propria competitività e gravitare intorno ad una dimensione europea». «I servizi offerti dallo sportello Een - ha sostenuto Salerno - sono garantiti da personale qualificato e rafforzati dalla collaborazione con circa 600 organizzazioni presenti negli oltre 40 Paesi che aderiscono alla rete europea e consistono in sevizi informativi e di consulenza sulle opportunità di internazionalizzazione, finanziamenti e bandi, innovazione, trasferimento tecnologico e programmi dell’Unione Europea. Il riesame dello Sba propone interventi importanti in alcuni settori prioritari quali l’accesso più facile al credito, la regolamentazione intelligente, lo sfruttamento delle possibilità offerte dal mercato unico, l’aiuto a far fronte alle sfide della globalizzazione e del cambiamento climatico».

REGGIO CALABRIA - Con le audizioni dei commissari straordinari delle Asp di Catanzaro e Reggio Calabria, rispettivamente, Gerardo Mancuso e Rosanna Squillacioti, si sono conclusi i lavori della terza Commissione consiliare "Attività sociali-sanitarie-culturali e formative". I due Commissari si sono soffermati sui provvedimenti assunti, sul risanamento finanziario e sulla ristrutturazione aziendale, dando vita ad un proficuo confronto con i consiglieri presenti: Parente (Scopelliti Presidente), Aiello (Misto), Giordano (Idv), Imbalzano (Scopelliti Presidente), Chiappetta (Pdl), Tripodi (Udc), Ciconte (Autonomia e Diritti), Gallo (Udc), Serra (Insieme per la Calabria- Scopelliti Presidente). Nel corso dei lavori sono stati approvati anche due atti di indirizzo. Con il primo, la Commissione ha deliberato all’unanimità di rappresentare al Dipartimento della Salute, «la necessità di procedere alle modifiche degli articoli 10 (Cedibilità del Contratto e cessione dei crediti), 11 (Risoluzione per grave inadempienze) e 13 (Clausole di salvaguardia) del contratto di prestazioni con gli erogatori privati, nel senso di contemperare le esigenze delle parti senza prevaricazioni alle disposizioni legislative vigenti». L’organismo consiliare ha dato mandato al presidente Nazzareno Salerno di riformulare tali articoli per poi trasmettere le modifiche al Dipartimento al fine di far effettuare le valutazioni consequenziali. «Nello specifico, diversamente dalle impostazioni iniziali e grazie alle modifiche apportate, il contratto - spiega il presidente - potrà essere ceduto in tutto o in parte, ai sensi della normativa vigente in materia, mentre viene puntualizzato che salvo diversa comunicazione della Regione, per gli effetti di cui all’articolo 1248 del Codice civile, la cessione non potrà intendersi in ogni caso come accettata puramente e semplicemente. In riferimento alla risoluzione per grave inadempimento viene ulteriormente precisato che costituisce causa di risoluzione la mancata rinuncia all’attivazione dei ricorsi in sede giurisdizionale relativamente a fatti ed atti successivi alla sottoscrizione del accordo e che abbia come conseguenza l’invalidità della sottoscrizione del contratto e l’applicazione dell’art.8 quinquies, comma 2 quinquies, Dlg 502/92 e s.m.i. Per ciò che concerne la clausole di salvaguardia viene mantenuta la previsione secondo cui con la sottoscrizione del contratto la struttura accetta espressamente, completamente ed incondizionatamente il contenuto e gli effetti dei provvedimenti di determinazione dei tetti di spesa, di attribuzione di budget, di determinazione delle tariffe e ogni altro atto agli stessi collegato o presupposto, in quanto atti che determinano il contenuto del contratto, ma viene eliminata l’indicazione per cui in conseguenza dell’accettazione, la struttura presta acquiescenza ai medesimi provvedimenti e per l’effetto rinunzia ai ricorsi già attivati in sede giurisdizionale avverso gli stessi atti o provvedimenti ovvero rinunzia a proporre impugnativa». Con il secondo atto di indirizzo, la Commissione fa appello ai farmacisti e alle associazioni di categoria affinché vogliano sospendere la forma di protesta attuata. re. reg.


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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

CRONACHE Sulla 106 riscontrata la situazione di pericolo per l’incolumità pubblica e privata

Squillace, il sindaco è pronto a bloccare il cantiere Astaldi di Cristiano Gualtieri SQUILLACE - È pronto a sospendere l’attività del cantiere Astaldi per la costruzione della variante alla strada statale 106 tra Sellia Marina e la frazione Fiasco Baldaya il sindaco di Squillace, Guido Rhodio. Rhodio è deciso ad attuare l’iniziativa «se l’impresa medesima - è scritto in un comunicato - non provvederà immediatamente al ripristino della sede della strada provinciale che attraversa interamente il centro abitato della frazione Fiasco-Baldaya, gravemente e radicalmente compromesso dal continuo via vai di mezzi pesanti che percorrono giornalmente l’arteria a causa dei lavori». Il sindaco di Squillace, riporta la nota, «ha notificato la propria determinazione all’Ufficio tecnico della Provincia, ente proprietario della strada, e all’Anas di Catanzaro, committente dei lavori. A seguito di un ennesimo sopralluogo, effettuato dall’assessore comunale Vittorio Froio e dal comando dei Vigili urbani, è stata riscontrata la gravissima situazione di pubblica incolumità e pericolo a cui sono esposti permanentemente i cittadini della popolosa frazione che usufruiscono per le loro necessità unicamente di ques-

to tratto viario nonostante che l’Astaldi avesse in più riunoni presso il Municipio, in presenza dei tecnici provinciali, garantito la massima agibilità della strada nell’effettuazione di questo continuo traffico pesante». Rhodio lamenta la presenza sull’arteria di «dissesti e avvallamenti del piano stradale, con grave pericolo per

Il primo cittadino lamenta la presenza sull’arteria di «dissesti e avvallamenti del piano stradale» e ha informato della questione il prefetto di Catanzaro

la pubblica e privata incolumità». In presenza di questa minaccia costante all’incolumità di persone e cose, il primo cittadino ha diffidato, pertanto, gli enti responsabili a rimuovere immediatamente tale pericolosa e dannosa situazione, riservandosi di adottare quale autoritaà di pubblica sicurezza e di protezione civile i provvedimenti opportunisostitutivicompresa la emanazione dei provvedimenti di sospensione del cantiere dei lavori in corso per la variante alla SS. 106 Jonica. Il sindaco di Squillace ha anche reso noto di avere informato della questione il prefetto di Catanzaro. Infatti, sia in precedenti occasioni ma soprattutto in quest’ultimo perdiodo, gli uffici comunali hanno dovuto riscontrare le disastrose condizioni del tratto della statale a causa di dissesti e avvallamenti del piano stradale con grave pericolo per l’incolumità pubblica e privata.

Rhodio è deciso a sospendere l’attività del cantiere «se l’impresa non provvederà al ripristino della strada che attraversa il centro abitato della frazione Fiasco-Baldaya» Uno dei cantieri della ditta Astaldi per i lavori di costruzione della variante alla s.s.106

Una foto storica che ritrae l'onorevole Tassone a San Vito

Mario Tassone confratello honoris causa di Flavio Calabrese SAN VITO SULLO IONIO - Nella Confraternita del Santissimo Rosario di San Vito sullo Ionio l’onorevole Mario Tassone nominato confratello honoris causa. Il priore, avvocato Vito Palmieri, il padre spirituale rettore parroco don Mario Olanda e tutti il Pio Sodalizio hanno deliberato all’unanimità di nominare confratello honoris causa l’onorevole Mario Tassone, vice segretario nazionale vicario dell’Udc, avvocato e giornalista, che da diversi lustri è vicino con la sua autorevole presenza all’attività della secolare confraternita del santissimo Rosario, fondata il 1 luglio 1585, e che da sempre è punto sicuro di riferimento per tutte le confraternite diocesane sotto la guida dei vari presuli come gli arcivescovi Giovanni Fiorentini, Armando Fares, Antonio Cantisani, Antonio Ciliberti e le Sacre congregazioni del Vaticano. La Confraternita, ricca di storia e di impegno confraternale, ben illustrata dalla pregevole monografia scritta dallo storico Cesare Mulè, studioso attento e documentato del pio sodalizio, annovera numerose personalità sempre presenti nella congrega, legate da amicizia personale al Priore, avvocato palmieri, tra cui il cardinale Opilio Rossi, presidente del Pontificio consiglio per i laici, il cardinale Giuseppe Paupini, penienziere maggiore di Sua Santità, il professore Francesco Crucitti, chirurgo illustre di papa Giovanni Paolo II, gli akti ufficiali della Guardia di Finanza, il generale Vincenzo Calderaro e il colonnello Francesco Fiore, il presidente della Corte d’appello di Catanzaro e presidente della Commissione tributaria regionale, dott. Gianfranco Migliaccio, il presidente emerito della Corte d’appello, dottor Rinaldo Commodaro, oltre alle numerose confraternite diocesane con i loro priori, avvocato Gianfranco Cacia, dottor Bruno Tassone, cav. Giuseppe Trapasso, Paolo Staglianò, Bruno Bertucci, con le Cattedre e i loro novizi, il consultore dottor Leopoldo Staglianò. Ogni anno l’arcivescovo metropolita mons. Antonio Ciliberti, con sensibilità di pastore attento e amorevole, presiede la solenne festività in onore della madonna del Rosario nella prima domenica di ottobre, nella secolare Confraternita che oggi si arricchisce, con viva soddisfazione, della presenza del neo confratello onorevole Mario Tassone il quale ha dichiarato di «accettare con entusiasmo e di sentirsi infinitamente onorato e gratificato di tale privilegio».


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani 13

CRONACHE Franco Cimino non condivide la motivazione che accompagna il provvedimento

«La destituzione del capogruppo Udc alla Regione non mi piace» di Vania Notaro CATANZARO - «La destituzione del capogruppo Udc alla Regione (perché di questo si tratta) non mi piace». È quanto dichiara, in una nota, il capogruppo in Consiglio comunale di ‘Nuova Alleanza per Catanzaro’, Franco Cimino, che interviene in merito alle polemiche scaturite a seguito della revoca del capogruppo regionale Pasquale Tripodi, sostituito nei giorni scorsi alla guida del Partito calabrese da Alfonso Dattolo. «Pasquale Tripodi non c’entra in quanto persona - afferma Cimino -, come non c’entra chi lo sostituisce, che è di eguale spessore umano. C’entra, invece, la motivazione che accompagna sottilmente il provvedimento (per carità, assolutamente legittimo). Mi spiego: il gruppo regionalesvolgeunafunzioneautonoma, tutta istituzionale e rivolta all’interno dell’amministrazione regionale». Secondo Cimino «i consiglieri e i gruppi, così come l’ufficio di presidenza, devono

essere valutati per il lavoro prodotto all’interno della loro specifica competenza. Non sono un ufficio collaterale di un Partito - prosegue il capogruppo di Nuova Alleanza -, neppure la cinghia di trasmissione di decisioni squisitamente politico - partitiche. Se così fosse si limiterebbe non solo l’autonomia del gruppo, ma quella dell’istituzione Consiglio e l’indipendenza assoluta, se non dai propri elettori, del consigliere regionale». Per Cimino, «sostituire un capogruppo solo perché nella sua dimensione politica (extra istituzione), che da uomo e diri-

«Sostituire un capogruppo solo perché nella sua dimensione politica sostiene una linea politica diversa da quella del gruppo dirigente è sbagliato»

gente di Partito sostiene una linea politica diversa da quella del ristretto gruppo dirigente, è sbagliato, non corretto, politicamente rischioso» e afferma che tale provvedimento risulta «estremamente scoraggiante per gli aderenti e i simpatizzanti, che guardano all’Udc, e al suo nuovo progetto, con simpatia e fiducia». «Sorge dunque il sospetto - sottolinea ancora Cimino - che l’atto di rimozione abbia un duplice carattere: punitivo nei confronti di Pasquale Tripodi, responsabile di eresia; ammonitorio nei confronti di quanti volessero seguirne altrove le orme». «Ancor più grave tutto questo - conclude il capogruppo di Nuova Alleanza per Catanzaro - se in pregiudicato non vi è una posizione personale ma la linea nazionale che, sotto l’egida di Casini e Cesa, l’Udc tra mille difficoltà sta portando avanti. Che in quanto differente dalla linea nazionale, esso sì rappresenta l’anomalia, che pur generosamente e per spirito di servizio, tanti di noi siamo disposti a sostenere».

Un angolo di Sila diventato industria turistica CATANZARO - I canyon, i sentieri e le cascate delle Valli Cupe, nellaSila Piccola catanzarese, tra le piccole idee per salvare il Belpaese: c’é anche Carmine Lupia, agronomo di Sersale (Catanzaro) nelle quattro personalità più rappresentative, a livello nazionale, indicate dal quotidiano La Stampa in occasione del convegno del Fai "Sotto la cenere: ruolo e storie di un Paese che resiste" che si è svolto ieri a Napoli. Dal 2007, l’area delle Valli Cupe, a pochi chilometri da Catanzaro e dalla costa jonica, ha ospitato ogni anno circa che decidono di uscire dai soliti percorsi vacanzieri per godersi l’ambiente ed il paesaggio di luoghi vecchi di milioni di anni che, proprio grazie all’intuizione e al lavoro di Lupia, sono entrati nelle mete del turismo calabrese. Lupia, alle spalle anni di ricerca in vari Paesi d’Europa e in Australia - scrive il quotidiano torinese - è stato il deus ex machina di questa "scoperta" che ora è diventata industria turistica con la creazione di nuovi posti di lavoro. Nell’area, ci sono alberi giganteschi, specie animali rare e veri fossili viventi come una felce che risale a 350 milioni di anni fa.


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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

CRONACHE Una Commissione selezionerà «la persona più adeguata» per il capoluogo

Comunali, Autonomia e Diritti: «Avremo un nostro candidato» di Lucia Procopio CATANZARO - Il gruppo politico di Autonomia e Diritti, che sarà presente nelle prossime elezioni amministrative alla Provincia di Reggio Calabria e nei comuni di Reggio Calabria, Cosenza, Crotone e Catanzaro, si è riunito nella sede del capoluogo di regione con una parte della lista che sarà presentata al Comune di Catanzaro. «Autonomia e Diritti ha provveduto alla costituzione di una Commissione che individuerà in tempi brevissimi, tra le candidature pervenute, la persona più adeguata, atta ad interpretare i bisogni di un capoluogo in difficoltà per molte ragioni, e di un comune in cui molte iniziative sembrano come essersi fermate». A renderlo noto è il portavoce provvisorio, Lanfranco Nisticò. Autonomia e Diritti si vede «costretta a deprecare il troppo tempo perso in schermaglie tutte interne ai partiti e prive di senso quando, come oggi, siamo chiamati ad importanti

appuntamenti elettorali. Non ci interessa - prosegue la nota del portavoce provvisorio Lanfranco Nisticò - individuare i colpevoli di questa inutile quanto nociva perdita di tempo, che va tutta a vantaggio di un centro-destra calabrese che non lo merita. Abbiamo aspettato sinora perché mossi da un forte senso di responsabilità, ma in modo fermo e convinto oggi rompiamo gli indugi, persuasi che col passa-

Nisticò: «Il nostro auspicio è di individuare a breve anche insieme alle altre due liste con cui stiamo tenendo un costante raccordo il miglior candidato a sindaco per la Città»

re del tempo invece di andare verso una auspicata unità si è arrivati verso incomprensibili lacerazioni e divisioni del tessuto del centro-sinistra in città. Noi guardiamo con attenzione a tutti i gruppi politici di centro e di centro-sinistra, convinti che il ciclo di Berlusconi si sia esaurito e che questo avrà ripercussioni innegabili sulle coalizioni che si formeranno». «Sentiamo di dover esprimere un giudizio positivo sul Sindaco Olivo e sulla sua Giunta - sottolinea ancora Nisticò -, che ringraziamo per il lavoro sin qui svolto. Molte cose sono state fatte, tenuto conto anche delle difficoltà in cui s’imbattono gli amministratori del Mezzogiorno». «Il nostro auspicio - conclude la nota del portavoce del Gruppo - è di individuare a breve, anche insieme alle altre due liste con cui stiamo tenendo un costante raccordo in vista di una organica alleanza, il miglior candidato a sindaco per la città di Catanzaro, da offrire anche ad una possibile coalizione più ampia».

Speziali: «Aria pulita, l’enorme ricchezza del Sud» CATANZARO - «L’allarme lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità sugli effetti drammaticamente negativi prodotti dallo smog nelle regioni del Nord Italia merita una riflessione davvero attenta». Lo afferma il senatore Vincenzo Speziali, del Pdl. «L’Oms - ha aggiunto - ha messo in evidenza che, considerando i soli 30 capoluoghi di provincia della Pianura Padana, il numero di morti dovuti alle polveri sottili potrebbe superare i settemila all’anno. Non possiamo a questo punto non sottolineare due aspetti. Il primo è quello relativo al grande valore aggiunto che rappresenta per il Sud Italia la non presenza di questa grave emergenza. Il Mezzogiorno può gridare a voce alta, all’Europa ed al Mondo, di possedere un’enorme ricchezza: l’aria pulita. E questa risorsa, oltre che per la salute dei cittadini e dei residenti, con straordinari vantaggi anche in termini di risparmio per le casse pubbliche e per la qualità della vita, è spendile anche sul piano dello sviluppo economico. Penso al turismo ed alle attività ricreative».


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani 15

CRONACHE Il commissario Mancuso sottolinea che l’attività di pronto soccorso è stata scrupolosa

Ricoverato dopo 6 ore, l’Asp: «Nessuna inutile attesa» di Fabrizio Viscomi LAMEZIA TERME - «L’attività di pronto soccorso é stata quanto mai intensa e scrupolosa e il paziente non è stato affatto trascurato, né ha fatto inutili attese». Lo afferma in una nota il commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Gerardo Mancuso, circa la vicenda di un malato terminale di tumore che ha lamentato il suo ricovero nell’ospedale ‘Giovanni Paolo II’ di Lamezia Terme dopo sei ore di attesa. «Il paziente - aggiunge il commissario Mancuso - è arrivato mercoledì 23 febbraio alle ore 15:55 al pronto soccorso dell’ospedale ’Giovanni Paolo II’ di Lamezia Terme, con difficoltà respiratorie ed è stato accettato come codice giallo. È stato visitato e sono stati predisposti una serie di esami e precisamente un elettrocardiogramma, una radiografia del torace, degli esami ematochimici e anche una tac toracica. Questo iter è durato fino alle ore 18:15, quando appunto ha terminato di eseguire tutti questi esami». Il commissario della Asp di Catanzaro sottolinea che «l’attività di pronto soccorso, quindi, è stata quanto mai intensa e scrupolosa e il

paziente non è stato affatto trascurato, né ha fatto inutili attese. Dopo le 18:15 e in seguito all’esito degli esami effettuati, è stata richiesta una consulenza pneumologica, richiesta subito inoltrata ed evasa alle 20:00».

«Questa mi pare invece che sia una pagina di buona sanità perché il paziente è stato allocato utilmente dopo un iter diagnostico senza essere trascurato»

«Il paziente - prosegue Mancuso - dopo avere ricevuto l’adeguata assistenza, è stato ricoverato in chirurgia alla 20:20. Non c’é stata dunque nessuna attesa inutile: l’anziano signore è stato accolto, è stato assistito, è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici e non dopo sei ore, ma dopo quattro ore è stato ricoverato e questo tempo è stato indispensabile per tracciare il quadro clinico dell’assistito». Secondo Mancuso «questa mi pare invece che sia una pagina di buona sanità perché il paziente è stato allocato utilmente dopo un iter diagnostico. Qualcuno può sindacare che quattro ore e mezza siano troppe. Certo - conclude - se uno fa l’avvocato probabilmente sembrano troppe, ma chi fa il medico sa bene che questo è un iter assolutamente fisiologico, che accade qui ma accade anche a Milano».

La vicenda di un malato terminale di tumore che ha lamentato il suo ricovero nell’ospedale ‘Giovanni Paolo II’ dopo sei ore di attesa

Piano strutturale comunale, incontro informativo di Stella Pisani LAMEZIA TERME - È stato convocato per lunedì prossimo alle 16,30, nella sala riunioni del Comune di Lamezia Terme, un incontro informativo sullo stato di avanzamento dei lavori del Piano strutturale comunale alla presenza del progettista del Piano, Giovanni Crocioni. Sono stati invitati gli ordini professionali degli architetti, ingegneri, geologi, agronomi, geometri, associazioni ambientaliste Legambiente, Wwf, gli "Amici della Terra". Nelle scorse settimane è stato emesso l’avviso pubblico per la presentazione di proposte per la formazione del Piano strutturale comunale (Psc) che sostituirà il vigente Piano regolatore generale. Con la delibera del Consiglio comunale n.18 del 7 luglio 2010 è stato adottato il documento preliminare del Piano strutturale comunale; in data 2 dicembre hanno preso avvio i lavori della Conferenza di pianificazione per il Psc. «In questa fase di formazione del progetto definitivo - ha detto il sindaco Gianni Speranza - è importantissimo il più ampio e diretto coinvolgimento della cittadinanza, delle categorie professionali e di tutte le diverse rappresentanze politico-istituzionali. Finora è stato fatto un buon lavoro e l’approvazione senza voti contrari del documento preliminare, lo testimonia. L’obiettivo è quello di arrivare entro l’anno all’approvazione ed all’adozione del nuovo strumento urbanistico».

L'ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme

Aeroporto di Lamezia, la proposta di Ida D’Ippolito «Intitolarlo a S. Francesco di Paola»

LAMEZIA TERME - «Dedicare l’aeroporto di Lamezia Terme a San Francesco di Paola, il figlio più illustre della Calabria, fondatore dell’Ordine di Minimi, patrono della Calabria e della gente di mare». È la proposta che lancia l’onorevole Ida d’Ippolito alla Sacal e alle istituzioni locali in vista della ricorrenza della festa del Santo ed in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia «come spirito aggregante della nostra Regione fuori dai provincialismi». «Unafigura-aggiungel’onorevole d’Ippolito - verso cui ho registrato un diffuso sentimento di devozione. Una proposta sulla quale sono sicura potranno convergere

senzadivisione di sorta, fedeli e istituzioni perché è un Santo conosciuto, riverito, cercato, amato, la cui devozione e figura hanno oltrepassato i confini regionali, nazionali: è venerato in tutto il mondo. Pur essendo eremita è stato sul palcoscenico del tempo e della storia, dinanzi all’attenzione degli uomini, piccoli e grandi, semplici e dotti, sudditi e potenti, in Italia e in Francia». «Dopo la sua morte - prosegue l’on. D’Ippolito - il suo messaggio si è sparso, attraverso la diffusione dell’Ordinelungo cinque secoli, lasciando una traccia del suo apostolato ricco di grandi eventi riguardanti la vita della Chiesa edell’Europa politica del tempo.

Contribuì alla riforma della Chiesa. Ma non si può dimenticare sottolineal’on.D’Ippolito-l’impegno profuso per scongiurare la venuta dei Turchi in Italia (1480-82), o per impedire la discesa di Carlo VIII in Italia (1494), la scopertadell’America». Per la parlamentare «il suo verbo è di grande attualità. Ecco il perché della proposta di intitolare l’aeroporto di Lamezia ad un Santo considerato di immenso rilievo nella nostra storia passata e recente, profeta del dialogo tra i popoli e le religioni, testimone di pace. Temi di grande attualità alla luce anche di quando sta succedendo nel Mediterraneo». f.v.


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Domenica 27 Febbraio 2011

TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, dott.sa Andricciola nella procedura esecutiva n. 13/99 r.g. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto Unico: Terreno in Torre di Ruggiero con annesse strutture in c.a.. (Foglio 24, P.lle 17.74.75.76.77.79) Prezzi base: euro 105.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 20/04/2011 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell' immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro lì, L'Operatore Giudiziario (Dott.ssa Ficchi Miryam) °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell'esecuzione, dott.sa Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 10/07 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli S.p.A. E visti gli atti; DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di fondo rustico in Agro di Gimigliano, località Acqua Le Pere in catasto foglio 44, p.lle 288 e 289; F. 51, p.lle 21,322,320. Prezzo base euro 33.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12.00 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 20/04/2011, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L'aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro Il cancelliere Dott. Salvatore Aiello Il Giudice dott.sa Gioia °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.sa Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 78/96 R.G.E. pendente tra - Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Agretta, sup. Ha. 15.54.40, in catasto foglio 59 part.lle 1, 2, 3, 57, 83 e 84 di natura uliveto, seminativo, sem.arb., fornito di fabbricati rurali ad uso fienile, stalla, magazzino, casa colonica e recinzione perimetrale. Prezzi base: euro 93.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Lotto 2: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Paladina, sup. Ha. 9.2.80, in catasto foglio 61 part.lle 26, 27, 28 e 36 di natura uliveto, seminativo, agrumeto, pescheto, pascolo, fornito di fabbricato rurale. Prezzi base: euro 43.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell' immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza fissata, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un ASSEGNO Circolare "Non Trasferibile" intestato

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a "Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n. …" di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 20.04.2011 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro lì, Il Giudice dott.sa Gioia °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell'esecuzione nel procedimento n. 18/02 R.G.E. con ordinanza del 1 dicembre 2010 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1:. Appartamento in Comune di Cropani, Via Mancini 10, posto al primo piano con magazzini e garage al piano terra in catasto al foglio 16 p.lla 292 sub. 4 e 6 Prezzo euro 62.648,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 18/02 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 19.04.2011 restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 è fissata in data 20.04.2011. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro, 01.12.2010 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell'esecuzione, Dott.ssa SONG, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 62/03 R.G.E. pendente tra INPS E [OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota pari ad 1/2 di appartamento con locale deposito sito nel comune di Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, via regina Elena 20, in catasto FG 12, plla 1098, sub 2; - PREZZO BASE: euro 33.724,69 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d'acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 62/03" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell'aggiudicatario le spese di trasferimento L'udienza per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 20/04/2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 24/11/10. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell'esecuzione, Dott.ssa SONG, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 208/98 R.G.E. pendente tra INPS E [OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto unico: Terreno con sovrastante fabbricato sito nel comune di Badolato, loc. Cardarello, in catasto FG.26, partic. 498, sub 4,5 e 6; - PREZZO BASE: euro 29.235,93

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Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d'acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 208/98" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell'aggiudicatario le spese di trasferimento L'udienza per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 20/04/11. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 24/11/10. °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 78/08 R.G. Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, con ordinanza assunta all'udienza del 24.11.2010; Visti gli artt. 569 e ss.c.p.c.; Vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico: casa autonoma sita in Botricello (CZ), Via Gorizia in catasto al fg 3, part. 80 sub. 4 al prezzo base di euro 64.260,00; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 19.4.2011, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l'udienza del 20.4.2011 ore 9,30. Dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro Procedura n. 78/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcebibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. IL GIUDICE Dott.ssa Giovanna Gioia

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 15/85+18/97 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva n.15/85+18/97 promossa da "CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE DI CATANZARO" surrogato da "ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/05/2006 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente; Considerato che - essendo andati deserti i precedenti esperimenti di vendita - appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l'art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 18 aprile 2011 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N.1: In territorio di Lamezia Terme, sezione

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'unità immobiliare ad uso commerciale posta in disuso, ubicata nella porzione lato Ovest del piano terra, con ampliamento abusivo (accatastato) sulla corte lato Ovest destinato a deposito; l'accesso è garantito dalla corte comune; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub.14, Contrada Palazzo snc, piano T., z.c. 4, categoria C/1, classe 1ª, consistenza 132 mq, superficie catastale mq 146,00, rendita euro 954,41. PREZZO BASE: Euro 37.500,00 (euro trentasettemilacinquecento virgola zero zero), al netto delle spese di condono. LOTTO N.2: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'unità immobiliare ad uso commerciale posta in disuso, composta da un unico locale sprovvisto di servizio igienico, dotato di luci (finestre) ricavate sul lato Sud, ubicata nella porzione lato Sud del piano terra, con accesso dalla corte comune; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub. 6, Contrada Palazzo snc, piano T., z.c. 4, categoria C/1, classe 1ª, consistenza 36 mq, superficie catastale mq 41,00 e rendita euro 260,29. PREZZO BASE: Euro 7.875,00 (euro settemilaottocentosettantacinque virgola zero zero), al netto delle spese di condono. LOTTO N.3 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'unità immobiliare ospitante l'esercizio commerciale (ristorante pizzeria), ubicata nella porzione lato Est del piano terra, con ampliamento abusivo (accatastato) sulla corte lato Est destinato a depositomagazzino; l'accesso è garantito dalla corte comune. Il descritto immobile è ubicato al piano terra, si divide in due aree distinte, la prima occupa la porzione attinente all'originario corpo di fabbrica dell'edificio a quattro piani f.t. destinato ad attività commerciale ed accessori, mentre la seconda è stata edificata in aderenza sulla corte comune destinata a sala da pranzo e a depositi. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub. 15, Contrada Palazzo snc, piano T., z.c. 4, categoria C/1, classe 1ª, consistenza 362 mq, superficie catastale mq 412,00 e rendita euro 2.617,40. PREZZO BASE: Euro 86.250,00 (euro ottantaseimiladuecentocinquanta virgola zero zero) al netto delle spese di condono LOTTO N. 4 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'unità immobiliare allocata al piano primo dello stabile a quattro piani f.t., porzione Ovest, allo stato rustico; l'accesso è garantito dal corpo scala identificato con il lotto B. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub. 8, Contrada Palazzo snc, piano 1°, "in corso di costruzione. PREZZO BASE: Euro 22?500,00 (euro ventiduemilacinquecento virgola zero zero), al netto delle spese di condono. LOTTO N. 5 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'unità immobiliare allocata al piano primo dello stabile a quattro piani f.t., porzione a maggiore consistenza lato Est, allo stato rustico; l'accesso è garantito dal corpo scala identificato con il lotto C, anch'esso allo stato rustico. Riportata nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub.9, Contrada Palazzo snc, piano 1°, in corso di costruzione. PREZZO BASE: Euro 18?750,00 (euro diciottomilasettecentocinquanta virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 6 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'appartamento ubicato al piano secondo, porzione Ovest del livello, accessibile esclusivamente dal corpo scala identificato con il lotto B. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub.10, Contrada Palazzo snc, piano 2°, z.c. 4, categoria A/3, classe U, consistenza 6,5 vani, superficie catastale mq.164, rendita euro 285,34. PREZZO BASE: Euro 34.500,00 (euro trentaquattromilacinquecento virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 7 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'unità immobiliare allocata al piano secondo dello stabile a quattro piani f.t., porzione a maggiore consistenza lato Est, allo stato rustico; l'accesso è garantito dal corpo scala identificato con il lotto C, anch'esso

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Domenica 27 Febbraio 2011 allo stato rustico. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub. 11, Contrada Palazzo snc, piano 2°, in corso di costruzione. PREZZO BASE: Euro 18.750,00 (euro diciottomilasettecentocinquanta virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 8 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'appartamento ubicato al piano terzo mansardato, porzione Ovest del livello, accessibile esclusivamente dal corpo scala identificato con il lotto B. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub. 12, Contrada Palazzo snc, piano 3°, z.c. 4, categoria A/3, classe U, consistenza 7,5 vani, superficie catastale mq.211, rendita euro 329,24. PREZZO BASE: Euro 57?000,00 (euro cinquantasettemila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 9 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Palazzo" (già località "Renda"), e precisamente l'appartamento ubicato al piano terzo mansardato, porzione Est del livello. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 183/sub. 13, Contrada Palazzo snc, piano 3°, z. c. 4, categoria A/3, classe U, consistenza 8 vani, superficie catastale mq. 209 e rendita euro 351,19. PREZZO BASE: Euro 52.500,00 (euro cinquantaduemilacinquecento virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 10 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località "Palazzo" (già località "Renda"), appezzamento di terreno di modesta estensione, allo stato incolto ed improduttivo, posto a poca distanza dall'edificio ospitante i Lotti 1-9, compreso tra la strada comunale "Palazzo" a Sud e la Strada Provinciale N. 110 ad Ovest. riportato nel Catasto Terreni del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 60, particella 362, qualità vigneto di classe 1ª, superficie are 6.30, redd.dom.. euro 10,25, redd. agr. euro 3,90. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: in parte "verde di rispetto" ed in parte "area a rischio archeologico" e "area agricola ordinaria (E1)". PREZZO BASE: Euro 2.250,00 (euro duemiladuecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 11 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località "Valle Monaci": quota di comproprietà pari ad una metà dell'intero del fondo rustico composto da un vasto ed esteso agrumeto disetaneo e da un complesso immobiliare avente un uso prettamente agricolo e che ha ottenuto il riconoscimento di fabbricato rurale. Il tutto riportato nel Catasto Terreni del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 70, particelle: - 138 (già 46/a), agrumeto di 2a, ha 3.32.57, redd. dom. euro 523,86, redd. agr. euro 171,76 - 139 (già 46/b), fabbricato rurale, are 7.83. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione "Zona di tutela dei caratteri ambientali dei corsi d'acqua". PREZZO BASE: Euro 75.000,00 (Euro settantacinquemila virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 9 maggio 2011 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO N. 1 - PREZZO BASE: Euro 37.500,00 (euro trentasettemilacinquecento virgola zero zero), al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 3.750,00 (euro tremilasettecentocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 1.875,00 (euro milleottocentosettantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 2 - PREZZO BASE: Euro 7.875,00 (euro settemilaottocentosettantacinque virgola zero zero), al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 787,50 (euro settecentoottantasette virgola cinquanta) AUMENTO MINIMO: euro 393,75 (euro trecentonovantatre virgola settantacinque) LOTTO N. 3 - PREZZO BASE: Euro 86.250,00 (euro ottantaseimiladuecentocinquanta virgola zero zero) al netto delle spese di condono CAUZIONE: euro 8.625,00 (euro ottomilaseicentoventicinque virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 4.312,50 (euro quattromilatrecentododici virgola cinquanta) LOTTO N. 4 - PREZZO BASE: Euro 22?500,00 (euro ventiduemilacinquecento virgola zero

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zero), al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 2.250,00 (euro duemiladuecentocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 1.125,00 (euro millecentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 5 - PREZZO BASE: Euro 18?750,00 (euro diciottomilasettecentocinquanta virgola zero zero) al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 1.875,00 (euro milleottocentosettantacinque virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 937,50 (euro novecentotrentasette virgola zero cinquanta) LOTTO N. 6 - PREZZO BASE: Euro 34.500,00 (euro trentaquattromilacinquecento virgola zero zero) al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 3.450,00 (euro tremilaquattrocentocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 1.725,00 (euro millesettecentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 7 - PREZZO BASE: Euro 18.750,00 (euro diciottomilasettecentocinquanta virgola zero zero) al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 1.875,00 (euro milleottocentosettantacinque virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 937,50 (euro novecentotrentasettemila virgola cinquanta) LOTTO N. 8 - PREZZO BASE: Euro 57?000,00 (euro cinquantasettemila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 5.700,00 (euro cinquemilasettecento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 2.850,00 (euro duemilaottocentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 9 - PREZZO BASE: Euro 52.500,00 (euro cinquantaduemilacinquecento virgola zero zero) al netto delle spese di condono. CAUZIONE: euro 5.250,00 (euro cinquemiladuecentocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 2.625,00 (euro duemilaseicentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 10 - PREZZO BASE: Euro 2.250,00 (euro duemiladuecentocinquanta virgola zero zero) CAUZIONE: euro 225,00 (euro duecentoventicinque virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 112,50 (euro centododici virgola cinquanta) LOTTO N. 11 - PREZZO BASE: Euro 75?000,00 (Euro settantacinquemila virgola zero zero). CAUZIONE: euro 7.500,00 (euro settemilacinquecento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 3.750,00 (euro tremilasettecentocinquanta virgola zero zero) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Carla Isabella, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è il dott. Paolo Cosentino, con studio al vico 1° Garibaldi n.4 di Lamezia Terme, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 24 febbraio 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in

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busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 13 aprile 2011. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.15/85 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co. 1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.15/85 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 4 maggio 2011 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.15/85 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.15/85 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.15/85 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 61/2004 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 15.5.2007. LOTTO UNICO: "piena proprietà del terreno seminativo, sito nel comune di Bovalino (RC) in C/da S. Giorgio o S. Stefano, censito al N.C.T. del comune di Bovalino (RC) al foglio 11 particella 249" Prezzo base del lotto: euro 3.050,00 Deposito per cauzione: euro 305,00 Deposito per spese: euro 407,50 L'incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all'udienza del 22.4.2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: … (Tel.: …) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 22.4.2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.02.2011 Esatte: euro --,-- per bollo - euro. 10,62 per diritti. Il Cancelliere

Info 0961 996802


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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

CRONACHE ri delle conseguenze del danno che stanno già subendo da mesi e che da oggi subiranno maggiormente per la minaccia di vedere vanificato una conquista giusta finalmente raggiunta, coerentemente assistiti dalle Organizzazioni sindacali».

Marco Benedetti

Interrogazione al presidente Scopelliti sui criteri di stabilizzazione

Sanità, Aiello e Guccione: quali esiti sui precari? REGGIO CALABRIA - I consiglieri regionali Ferdinando Aiello e Carlo Guccione hanno presentato una interrogazione al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per conoscere gli esiti degli accertamenti sulle procedure distabilizzazione dei precari avvenute nel 2008 e 2009. «Sulla procedura di verifica - sostengono Aiello e Guccionenell’interrogazione - hanno lavorato ben 3 commissioni, il tuttoaffiancato da una campagna di stampa ossessiva orchestrata daoltre un anno. La legge 296 del 2006, per come considerata anche dalla delibera della Giunta regionale n. 196 del 3 marzo 2008, stabilisce che i precari siano mantenuti in servizio fino alla conclusione delle procedure di stabilizzazione; quindi un eventuale "punto di «Sulla procedura di veri- discontinuità ammininella procedura" fica nell’interrogazione strativa per come detto prudenhanno lavorato 3 com- zialmente nella deliberazione -non riguardava il missioni, tutto affianca- mantenimento in servizio ma la stabilizzazione, to da una campagna di che doveva comunque avere luogo». orchestrata da 1 anno» «Se la procedura - proseguono-distabilizzazione delpersonale precario è stato concluso in provincia di Cosenza enon nelle altre, non può essere un ulteriore motivo punitivo per questa provincia che in pratica non ha più un servizio sanitario a differenza delle altre provincie calabresi. Si vorrebbe, poi, che questi lavoratori riprendessero la via della protezione di qualche politico, per indurre il pensierino della protezione? Basti pensare: una eventuale ipo-

tetica irregolarità ben poteva essere censurata e sanata con un ricorso al Tar, anzi unicamente con tale rimedio, cosa che la Regione si è ben guardata dal fare. Non sarebbe stato più corretto assumersi le responsabilità relative e individuare le posizioni dubbie - se ci sono - e lasciare tranquilli gli altri? Non ritiene opportuno di accertare se nelle operazioni segnalate dall’atto del Commissario dell’Asp di Cosenza si sia tralasciato - chissà per distrazione o per altro da parte dei soggetti autori delle cosiddette verifiche di tenere conto di importanti documenti del dipartimento della salute sull’argomento oltre che di normedi carattere finanziario di rango nazionale?». «Nel mentre esprimiamo fortissimi dubbi - concludono - sullalegittimità del provvedimento in autotutela, per come viene attestato nella deliberazione; registriamo altresì il concreto rischio per i lavorato-

Il Partito democratico di Rende ha scelto il candidato a sindaco: è l’avvocato Vittorio Cavalcanti RENDE - E’ Vittorio Cavalcanti, avvocato, il nome scelto dal Pd a Rende per la carica di sindaco. Umberto Bernaudo, Franco Casciaro, Emilio Chiappetta, Raffaele De Rango e Sandro Principe, incaricati dal gruppo dirigente del Pd di individuare il candidato sindaco del Partito Democratico da indicare alla coalizione di Centro Sinistra, hanno infatti convocato, per domani, il direttivo del circolo di Rende del Partito Demo-

cratico, allargato ai consiglieri comunalied ai membri della Giunta.Al direttivo del circolo Pd di Rende allargato, proporranno come candidato a Sindaco del Partito Democratico l’avv. Vittorio Cavalcanti.Cavalcanti - dice una nota - è stato invitato a partecipare alla riunione per un confronto. r. co.

Presentato il 53esimo carnevale di Castrovillari COSENZA - Un grandissimo evento, degno, in quanto tale, di rappresentare l’identità e la cultura calabrese in Italia e nel mondo. Questo è il messaggio che è stato lanciato a chiare lettere a Cosenza nel corso della conferenza/evento di presentazione del 53° Carnevale di Castrovillari, ospitata nella monumentale struttura di Palazzo Arnone e organizzata con il patrocinio della direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici e della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria. In una cornice prettamente carnascialesca, fatta di splendide Maschere, ma anche di Ritrattisti (studenti dell’Istituto d’Arte di Castrovillari), Truccatori e Acconciatori (ispirati dal tema del Tricolore e coordinati dal M° Franco Zaccaro), che per tutta la durata della

conferenza hanno operato "dal vivo" creando in estemporanea vere e proprie opere d’arte, la serata, presentata da Carlo Catucci, si è caratterizzata per aver dato ai numerosi presenti - tra cui il tesoriere della Fic Carmine Gentile, il Comandante e il Coordinatore della Polizia Locale di Castrovillari, rispettivamente Dario Giannicola e Pasquale Pandolfi e il presidente di Altroconsumo Piero Vitelli - un assaggio dell’evento carnascialesco più famoso della Calabria, attraverso pillole di spettacolo che hanno preceduto e seguito gli interventi dei rappresentanti della pro loco di Castrovillari (il presidente Giovanni Amato e il direttore artistico del Carnevale Gerardo Bonifati) e i saluti delle autorità presenti. re. c.


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani 19

CRONACHE Siglato l’accordo tra la Provincia e 23 Comuni che usufruiranno della struttura

Firmato il protocollo d’intesa per l’impiantistica sportiva di Biagio Violante COSENZA - E’ stato siglato venerdì pomeriggio, nella Sala della Giunta della Provincia, il protocollo d’intesa tra l’Ente e 23 Comuni che usufruiranno del credito sportivo al fine di migliorare la qualità urbana ed accrescere la rete di servizi a disposizione dei cittadini. La Provincia, elargendo un contributo complessivo di 1.150.000,00 euro, in tal modo, realizza una serie di interventi di messa a norma e adeguamento, tesi ad incrementare e migliorare l’impiantistica sportiva nell’ambito del proprio territorio. Altri 8 interventi saranno direttamente appaltati dall’Ente per una cifra complessiva di oltre 5.600.000,00 euro nell’annualità 2010,finanziatamediante mutuostipulato con Istituto per il Credito Sportivo di Roma. Si tratta di lavori di costruzione di campi di calcio, impianti polivalenti o polifunzionali e della costruzione del Palazzetto dello Sport di Castrovillari. «L’obiettivo della Provincia di Cosenza

-ha detto il presidente della Provincia Mario Oliverio- è quello di contribuire alla risoluzione dei problemi relativi all’impiantistica sportiva per l’intero territorio provinciale, realizzando opere di rilevante interesse nel settore sportivo. Espletato l’iter procedurale per individuare sul territorio gli impianti sportivi di proprietà comunale destinatari di finanziamenti, oggi, con la firma di questo protocollo, si concretizza la possibilità di operare interventi di miglioramento, ristrutturazione, messa in sicurezza, ampliamento di attrezzatura e completamento, dando

Oliverio: «L’obiettivo della Provincia di Cosenza è quello di contribuire alla risoluzione dei problemi relativi all’impiantistica sportiva per l’intero territorio»

così a tutti, in maniera diffusa e partecipata, l’opportunità di praticare sane discipline sportive nelle loro zone». Molto soddisfatto, quindi, il presidente della Provincia on. Gerardo Mario Oliverio e l’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo Pietro Lecce che hanno ricevuto i 23 sindaci, più gli altri 8 destinatari di interventi più corposi, per formalizzare il rituale del protocollo che mette gli enti comunali nelle condizioni ottimali per garantire la promozione dell’attività sportiva nel tempo libero per i cittadini del proprio Comune e di quelli limitrofi, incentivando le pratiche sportive a favore di adulti, anziani e disabili e avvicinando allo sport scuole, società sportive, associazioni di volontariato e tempo libero. L’assessore Pietro Lecce ha voluto anche sottolineare lo sforzo notevole della Provincia di Cosenza, in termini economici , per dotare il territorio delle strutture più adeguate e sicure e far sì che lo sport sia praticato da tutte le fasce sociali in larga misura sui nostri territori.

Vodafone porta “banda larga” ad Amendolara AMENDOLARA - Continua l’impegno di Vodafone per portare alle famiglie italiane la banda larga, accedere ai migliori servizi disponibili e fruire dellepotenzialità di internet. Con la copertura di Amendolara, con 3108 abitanti, prosegue il progetto "1000 Comuni" per portare la banda larga in un Comune al giorno nei prossimi tre anni, fino a un totale di 1000. «E’ con vivo apprezzamento che accogliamo l’arrivo della banda larga nel nostro comune - afferma il sindaco di Amendolara, Mario Melfi - un progetto per realizzare il quale, l’amministrazione ha offerto tutto il supporto necessario in termini di attenzione ed efficienza. Ringraziamo Vodafone Italia per l’impegno e l’interesse verso la nostra comunità perché riteniamo la banda larga sia uno strumento indispensabile per le opportunità di crescita culturale, economica e sociale del nostro territorio. Da oggi infatti le famiglie potranno fruire delle numerose potenzialità del web, e operatori commerciali ed artigiani potranno allargare i propri orizzonti e competere sul mercato alla pari dei colleghi delle altre realtà».


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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

CRONACHE

Per il sindaco Lucano, i migranti sono la rinascita del Comune

«Per una nuova accoglienza da Riace a Melicuccà...» di Antonio Vescio REGGIO CALABRIA - «La caduta dei regimi in Nordafrica ci prepara a vivere un’ondata migratoria epocale. Dobbiamo dimostrare ancora una volta di essere all’altezza del nostro passato di accoglienza. Parlo di Riace, e di Caulonia e delle altre realtà che segnano un modello da seguire in tutta la regione e che auspichiamo venga esportato in altri territori del Paese. Quella del comune ionico è una straordinaria esperienza di vita comune, che, pur condotta tra mille difficoltà, ha significato un generale arricchimento culturale e materiale per i riacesi e per gli uomini e le donne migranti. Nelle parole del «Oggi la loro presenza sindaco Domenico Lucano, l’arrivo dei migranti, vuol dire progetti di oggi presenti in misura di quinto della artigianato e formazio- un popolazione, è il segreto della rinascita di un cone, rivolti in special muneinprecedenzaconmodo alle donne, e vero dannato allo spopolamento», sostiene Claudia scambio culturale» Carlino , segretaria regionale Cgil. «Gli ospiti di Riace - prosegue Carlino -, in fuga da guerre e rivolte, vengono da Serbia, Afghanistan, Palestina, Eritrea, Etiopia, Somalia. Oggi la loro presenza vuol dire progetti di artigianato e formazione, rivolti in special modo alle donne, e vero scambio culturale con la popolazione. Ma la Calabria dell’accoglienza non è solo Riace: è per noi motivo di ottimismo registrare il progetto per i

dell’accogliere, specie per un Paese che ha la cattiva coscienza di aver foraggiato e difeso regimi come quello di Tunisi, del Cairo, di Tripoli. E invece, il Governo e le sue emanazioni più oltranziste, e mi riferisco a Radio Padania, nel Carlino: gli ospiti di mezzo della catastrofe umanitaria nel Mediter- Riace, in fuga da guerre raneo vedono solo un pericolo-sbarchi, e per e rivolte, vengono da bocca del vergognoso miSerbia, Afghanistan, nistro Bossi invitano a rispedire i rifugiati in Ger- Palestina, Eritrea, mania! Questo, mentre i militanti della Lega parla- Etiopia, Somalia... no di "invasione da respingere" e buttano benzina sul fuoco, o mentre il sulfureo ministro La Russa invoca un imprecisato pericolo islamico. E del resto, con un premier politicamente in coma vigile dimenticando la sua amicizia con il sanguinario rais Gheddafi non potevamo aspettarci nulla di diverso».

rifugiati dell’amministrazione di Melicuccà, che ha offerto quindici posti per gli esuli. Noi auspichiamo che questa linea venga seguita da molti altri comuni calabresi, perché le politiche dell’accoglienza non siano più solo costruite sulla gestione dei Cara o Cda; la Cgil è per un’accoglienza diffusa, che non distingua più tra ospiti e locali, perché l’integrazione non sia più solo retorica, ma fatto concreto. Ma mentre i Comuni mostrano equilibrio e solidarietà in questa gravissima emergenza umanitaria, i vertici della Regione Calabria non hanno a tutt’oggi preso posizione, replicando l’inerzia del Ministero degli Esteri e della Presidenza del Consiglio. È davvero tremendo per noi vedere, anche nei commenti dei media internazionali, come le reazioni del nostro Governo siano tardive, imbarazzate, vaghe. Ci saremmo aspettati, da Palazzo Alemanni come da Montecitorio, una politica del fare, una strategia

Demetrio Costantino esprime preoccupazione per le condizioni di salute di Antonino Quattrone REGGIO CALABRIA - Al sindaco della città Giuseppe Raffa e per conoscenza al presidente della Giunta regionale della Calabria Giuseppe Scopelliti e al prefetto della Provincia Luigi Varratta, il presidente del Cids (e del Comer) , Demetrio Costantino, ha fatto pervenire una lettera per esprimere grande preoccupazione sulle condizioni di salute di Antonino Quattrone. Il dipendente della ex Comarc , che aveva un rapporto di

lavoro a tempo indeterminato, è stato colpito da un malore , mentre si trovava, sin dalle 10,30 del mattino, incatenato al primo piano di Palazzo S.Giorgio in segno di protesta. Infatti, alle ore 19, avvertito dai Vigili Urbani il 118, giungeva sul posto l’ambulanza e il medico degli Ospedali Riuniti, dottor Demetrio Alecci, constatava ,da un primo esame, valori non normali.

«Interlocutorio l’incontro a Roma sul porto di Gioia Tauro» GIOIA TAURO - «Non possiamo che definire interlocutorio l’esito dell’incontro a Roma tra il presidente della Regione, Scopelliti, ed il ministro per lo Sviluppo, Romani, sul porto di Gioia Tauro. Una riunionescarsa di effetti perché sbagliata nel metodo e nel merito». Lo sostengono, in una nota, il segretario regionale della Filt Cgil, Salvatore Larocca, ed il segretario generale della Cgil della Piana di Gioia Tauro, Antonino Calogero. «L’unico risultato rilevante - aggiungono - è l’impegno da parte dell’esponente del governo a rivedersi. Non ci è ben chiaro ancora, però, con chi, in che modo e per raggiungere quali risultati. Ci viene spontaneo chiederci che fine ha fatto il confronto che si diceva già avviato con Matteoli? Forse il Ministro ha lasciato cadere la sua atten-

zione sull’hub gioiese preferendo altri lidi nordici. Ancora una volta gli interventi della politica di governo calabrese sono intempestivie controvento. Di reale, infatti, c’é che, a giorni, se, tramille difficoltà e vizi, il decreto ’milleproroghe’ riusciràad approdare, vuoto di ogni buona aspettativa, e conterrà solole briciole della detassazione delle tasse di ancoraggio, pursempre da verificare tecnicamente nella sua esigibilità». «Ci chiediamo, perciò - dicono ancora Larocca e Calogero -se per chiedere l’apertura di un tavolo tecnico si doveva fareun riunione romana o se questa invece sia stata solo funzionale all’ennesima azione propaganda che annuncia, ancora volta, le ’intenzioni’ di aprire un tavolo per affrontare il rilancio del porto di Gioia Tauro».


Domenica 27 Febbraio 2011 il Domani 21

CRONACHE In corso il processo per l’omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale

Fortugno, il 23 marzo si chiude la fase dibattimentale REGGIO CALABRIA - Si concluderà il 23 marzo prossimo la fase dibattimentale nel processo in corso davanti ai giudici della Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria, per l’omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Franco Fortugno. Subito dopo, probabilmente il giorno stesso, la Corte entrerà in camera di consiglio per la sentenza. Lo ha deciso la Corte venerdì scorso, a conclusione di una mattina dedicata alla replica del sostituto procuratore generale, Mario Andrigo, e agli interventi della difesa, rappresentata dagli avvocati Managò, Minniti, Menotti Ferrari, e Scarfò. L’accusa (era anche presente il sostituto procuratore generale Fulvio Rizzo) ha ribadito gli orientamenti emersi nel primo grado di giudizio, sfociati nella condanna all’ergastolo di Alessandro e Giuseppe Marcianò, padre e figlio, ritenuti i mandanti dell’omicidio dell’esponente politico, di Salvatore Ritorto,che sarebbe stato l’esecutore materiale, e Domenico Audino. Andrigo ha ribadito la validità delle deposizioni dei pentiti Bruno Piccolo e Domenico Novella, delle intercettazioni am-

bientali e telefoniche, ed ha contestato la validità dell’alibi presentato dalla difesa di Giuseppe Marcianò secondo cui l’uomo non poteva essere a Locri al momento dell’agguato a Fortugno, perché con la famiglia si era recato in un

centro commerciale distante alcuni chilometri dal luogo dell’agguato.

Il processo sull’omicidio di Fortugno si sta svolgendo davanti ai giudici componenti la Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria

Subito dopo la conclusione della fase dibattimentale, probabilmente la Corte entrerà in camera di consiglio per pronunciare la sentenza

Franco Sestito

Percepiscono illegalmente fondi Ue: due arresti REGGIO CALABRIA - Un imprenditore agricolo, A.R., ed il figlio D.R., sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza a Condofuri per aver percepito illegalmente dei contributi dall’Unione Europea per un terreno confiscato alla cosca della ’ndrangheta Roda’-Casile e non assegnato e di cui i due avevano attestato falsamente la proprietà. Ai due, che hanno ottenuto gli arresti domiciliari, e ad un terzo familiare i finanzieri hanno sequestrato la somma di centomila euro pari ai fondi percepiti dall’Unione Europea. L’imprenditore agricolo ed il figlio sono accusati di truffa aggravata ai danni dell’Ue. I finanzieri della tenenza di Melito Porto Salvo hanno scoperto che i due, attraverso dei falsi documenti di proprietà, hanno percepito, dal 2004 al 2009, fondi comunitari per un importo complessivo di 104 mila euro. Dalle indagini è emerso che il terreno di cui i due avevano attestato la proprietà era stato confiscato nel 1995 con sentenza definitiva emessa dalla Corte di Cassazione.

La decisione è giunta a conclusione di una mattina dedicata alla replica del sostituto procuratore generale, Mario Andrigo, e agli interventi della difesa

Duisburg, arrivato alla Dda reggina il filmato della strage spedito dalla polizia tedesca

LOCRI - E’ arrivato negli uffici della Dda di Reggio Calabria, un plico spedito dalla polizia tedesca con all’interno documenti relativi alle indagini e le immagini delle telecamere poste nelle vicinanze del ristorante Da Bruno a Duisburg dove a Ferragosto del 2007 furono uccise sei persone. A dirlo è stato il pm della Dda reggina Adriana Fimiani intervenendo in Corte d’assise, a Locri, nel corso dell’udienza di oggi del processo alle 14 persone imputate per la faida di San Luca tra le famiglie Nirta-Strangio e Pelle Vottari culminata con la strage nella città tedesca. I documenti, ha spiegato il magistrato, sono relativi a tutte le indagini condotte in Germania dopo la strage

re. re.

con immagini dell’eccidio e di tutto quello che è accaduto dopo la sparatoria. I difensori di Giovanni Strangio, accusato di essere stato l’ideatore e uno degli esecutori della strage, Carlo Taormina, collegato in videoconferenza, e Antonio Russo, hanno richiesto l’acquisizione di tutti i filmati in originale sostenendo che gli stessi periti nominati dalla Corte hanno rilevato la presenza nelle copie giunte in Italia di modifiche a causa del montaggio. Il processo riprenderà il 9 marzo.

r. r.


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il Domani Domenica 27 Febbraio 2011

CRONACHE

Inviato alla stazione unica appaltante il progetto del Comune

Oltre 300mila euro per la sistemazione delle strade CROTONE - E’ stato inviato alla stazione unica appaltante, per l’espletamento delle relativa gara, il progetto predisposto dal Comune di Crotone per la riqualificazione di oltre 41.000 mq. di strade cittadine. Un investimento di oltre trecentosettantamila euro che prevede il rifacimento del manto stradale di arterie sia del centro cittadino che di quartieri periferici. Nel lungo elenco inviato alla S.U.A., figurano, tra l’altro, Via S. Francesco, Via Firenze, Via Pantusa, Via Giacomo Manna, Via Bologna, Via Torino, Via Morelli, Via Parini, Via Scalfaro. Su Via Morelli, in particolare, è prevista un nuovo sistema di viabilità che consentirà di raggiungere più agevol«Con questo ulteriore mente la zona della Cooperativa Venere e step l’amministrazione della parrocchia di Ss. Vallone dà continuità ad Cosma e Damiano. Si stanno effettuando, un sistema di interventi inoltre, le gare per ulteriori lotti che riguardeche riguardano tutto ranno quartieri popolarissimi come l’asse viario cittadino» Papanice e Fondo Gesù. «Con questo ulteriore step - dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Mellace - l’amministrazione Vallone dà continuità ad un sistema di interventi che riguardano tutto l’asse viario cittadino». «Interventi che saranno resi operativi entro sessanta giorni e completati nei successivi novanta - aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici -.

Mellace: «Gli interventi saranno resi operativi entro sessanta giorni e completati nei successivi novanta»

Con i ribassi d’asta contiamo di asfaltare ulteriori strade che hanno necessità di interventi», conclude Mellace.

Giuseppe Giorla

Il comandante interregionale dell’Italia Sud-Occidentale di Palermo in visita al comando provinciale della gdf CROTONE - Il comandante interregionale dell’Italia Sud-Occidentale di Palermo della Guardia di Finanza, generale Saverio Capolupo, si è recato nei giorni scorsi a Crotone per una visita al comando provinciale. Capoluogo era accompagnato dal comandante regionale della Calabria, Generale Michele Calandro, ed è stato ricevuto dal comandante provinciale di Crotone, ten. col. Teodosio Marmo. Nel corso della visita,

il generale Capolupo ha incontrato il personale in servizio nel comando provinciale e quelli della sezione operativa navale, oltre a quello in congedo appartenente alla locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia. Durante il suo intervento ha invitato tutti i finanzieri a proseguire nel loro impegno.

Caso Gabionetta, Gualtieri: decisione Figc è sconcertante CROTONE - «La decisione della Figc di annullare il tesseramento di Gabionetta con il Crotone, permettendo il trasferimento del giocatore al Torino, ci lascia letteralmente sconcertati». Lo afferma il presidente del Crotone, Salvatore Gualtieri, commentando la vicenda della cesssione del calciatore brasiliano che in questi mesi ha aperto un contenzioso tra Crotone, Torino e Figc. Gualtieri, in una nota stampa, chiarisce dal suo punto di vista la vicenda e accusa la Figc di colpevoli ritardi: «Gabionetta - scrive Gualtieri - è stato fino a ieri ungiocatore del Crotone, tesserato anche, cosa gravissima, per la società brasiliana Hortolandia, dalla quale il Crotone l’aveva acquisito, esercitando un diritto di opzione all’acquisto. La Federazione Brasiliana ha ottenuto il transfer provvisorio per tesserare Gabionetta all’Hortolandia

solo grazie al fatto che la Figc ha comunicato con 23 giorni di ritardo al Crotone la richiesta del Brasile, facendo scadere così i termini per la risposta, senza neanche avvertirci che la pratica era rimasta nel cassetto dell’Ufficio Tesseramento della Figc, dal 25 luglio al 17 agosto». A questo punto Gualtieri, ricordando che Gabionetta "ha incassato dal Crotone lo stipendio fino al 12 agosto nella corrente stagione", si chiede perché la Figc nonabbia annullato prima il transer al giocatore: «Sarebbe stato il minimo visto l’errore fatto dai suoi uffici ad agosto.Perché non è stato fatto?». «Chiariamo che la Fifa - prosegue Gualtieri non ha datoragione a Gabionetta o al Torino, avendo evidenziato alla nostraFederazione la principale esigenza di tutelare il diritto del calciatore a giocare».

re. c.


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CRONACHE Sarà adesso il gup, il 10 maggio prossimo, a decidere sui rinvii a giudizio

Sanità, morte Federica: chiesto il giudizio per altri quattro VIBO VALENTIA - Il rinvio a giudizio di quattro persone è stato chiesto dalla Procura di Vibo Valentia nell’ambito dell’inchiesta bis sulla morte di Federica Monteleone, la sedicenne deceduta nel gennaio 2007 dopo una settimana di coma in cui era caduta durante un intervento di appendicectomia nel corso del quale c’era anche stato un black out elettrico in sala operatoria. Sarà adesso il gup, il 10 maggio prossimo, a decidere se rinviare a giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, l’ex direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria di Vibo Valentia, Filomena Panno; del chirurgo e capo dell’equipe operatoria, Benito Gradia; dell’aiuto chirurgo GiovambattistaDeIorgiedell’infermiere Mario Silvestri. Per la morte di Federica è stato già celebrato il processo di primo grado contro altre nove persone, otto delle quali sonostate condannate ed una assolta. L’inchiesta bis è articolata in due filoni: uno riguarda eventuali responsabilità per la morte della ragazza e l’altro presunte false dichiarazioni durante il primo processo. Altre otto persone hanno ricevuto nei mesi scorsi l’avviso di conclusione indagini per falsa testimonianza e calunnia. Si tratta degli elettricisti dell’ospedale di

Vibo Valentia Antonio Atania, Luciano Pirozzi e Giuseppe Tagliacozzo; del progettista dell’impianto elettrico della sala operatoria, Giancarlo Bonaccurso e del capo dell’ufficio di manutenzione ospedaliera Antonio Messina.

Sono accusati solo di falsa testimonianza, invece, gli operai Nazzareno Lo Bianco, Francesco Russo ed il direttore del cantiere della sala operatoria dove venne operata la sedicenne, Giancarlo Giannini.

Il gup dvrà decidere sul rinvio a giudizio dell’ex direttore amministrativo dell’Asp, Filomena Panno; dei chirurghi Gradia e De Iorgi e dell’infermiere Silvestri

Per la morte di Federica è stato già celebrato il processo di primo grado contro altre nove persone, otto delle quali sono state condannate ed una assolta

L’inchiesta bis è articolata in due filoni: uno riguarda eventuali responsabilità per la morte della ragazza e l’altro presunte false dichiarazioni

Oltre 50 kg di pesce sequestrato e due arresti per vendita di prodotti alimentari nocivi

VIBO VALENTIA - Oltre 50 kg di pesce sequestrato e due persone arrestate con l’accusa di vendita di prodotti alimentari nocivi. Questo il risultato dell’ultimo servizio a tutela dei consumatori portato a termine dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia. Tutto è cominciato poco prima delle 8 di mattina di ieri nel pieno centro di Maierato quando, una pattuglia della locale Stazione Carabinieri, nota un uomo ed una donna, Guido Lo Prete del ’47 e Antonia Iannì del ’51, entrambi con precedenti ed entrambi di Gioia Tauro, mentre, a bordo di una fiat punto, percorrono tranquillamente le strade del centro storico bandendo alla popolazione intere cassette di pesce ammassate

alla rinfusa nel bagagliaio del veicolo. I Carabinieri immediatamente hanno intimato l’alt al mezzo ed hanno scoperto come tutti gli alimenti fossero conservati senza rispettare la minima norma igienica. Esposti agli agenti atmosferici ed agli insetti e senza un idoneo sistema di refrigerazione che ne consentisse la conservazione e ne garantisse la genuinità. Immediate le manette per i due ed il sequestro del carico, del valore di diverse centinaia di euro, che, dopo gli accertamenti dell’A.S.P., verrà avviato alla distruzione. Ora la coppia dovrà rispondere delle pesanti accuse mossegli davanti al Tribunale di Vibo Valentia dai pro-

Incendio palazzina Inquilini salvati dai pompieri

TROPEA - Gli occupanti dialcuni appartamenti posti al sesto piano di uno stabile del centro storico di Tropea, sono stati salvati dall’intervento di un’autoscala dei vigili del fuoco dopo che l’appartamento al piano di sotto è andata in fiamme. L’incendio, divampato per cause ancora da accertare, ha impedito l’utilizzo delle scale del palazzo ad otto persone che si sono quindi rifugiate su un terrazzo dal quale sono state fatte scendere grazie all’autoscala. Sul posto, per domare le fiamme, sono intervenuti cinque mezzi dei vigili del fuoco. Uno dei vigili del fuoco è rimasto leggermente intossicato dal fumo ed è stato portato in ospedale per precauzione. Le sue condizioni, comunque, non destano preoccupazioni. Sono in corso verifiche per accertare la stabilità dell’edificio.

pri arresti domiciliari. I servizi per la tutela della salute dei consumatori continuano quindi a ritmo serrato, anche se non accenna a diminuire il fenomeno della vendita al dettaglio di alimenti conservati in condizioni igieniche praticamente inesistenti ed il cui consumo mette a rischio la salute di tutti gli acquirenti. I servizi a tutela dei consumatori portati aavanti dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia sono assolutamente costanti.

r. v.


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CARTELLONE Giornata all’insegna di prevenzione a Gagliato Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Progetto “Frutta nelle scuole” Lunedì 28 febbraio , alle ore 11.30, presso la sala riunioni del dipartimento agricoltura, foreste e forestazione Regione Calabria di Via Molè a Catanzaro, l’assessore Michele Trematerra presenterà “Frutta nelle scuole”, progetto coordinato dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, già attivo in oltre diecimila scuole italiane. L’iniziativa è promossa da Ufficio Scolastico Regionale e Dipartimento agricoltura Regione Calabria. Nel corso della conferenza stampa, l’assessore Trematerra illustrerà gli obiettivi e le modalità di attuazione del progetto. Convegno “Il cambio generazionale tra politiche e filiera tutta agricola e italiana” “Il cambio generazionale tra politiche e filiera tutta agricola e italiana” è il tema dell’incontro che si terrà lunedi 28 febbraio , a partire dalle ore 10.00, nell’edificio delle Bioscienze dell’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro – in località Germaneto. L’incontro sarà introdotto dal presidente della Coldiretti di Catanzaro –Crotone –Vibo Roberto Torchia e prevede gli interventi di Daniele Perrone delegato regionale GiovaniImpresa,FedericoPettinato delegato di Giovani Impresa Di Catanzaro-Crotone-Vibo, Benedetto De Serio direttore regionale Coldiretti, Vittorio Sangiorgio delegato nazionale di Giovani Impresa, dopo il dibattito e le testimonianze di giovani che hanno deciso di scommettere sull’agricoltura, ci saranno le conclusioni di Pietro Molinaro presidente Regionale di Coldiretti Calabria. I lavori saranno coordinati da Carmelo Troccoli segretario nazionale dei giovani Coldiretti Inaugurazione Anno Giudiziario 2011 Giorno 2 marzo , alle ore 10.00, presso la sede della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, Via E. Buccarelli28,siterràlacerimoniadi inaugurazionedell’AnnoGiudiziario della Corte dei Conti per la Regione Calabria con sede a Catanzaro Convegno “Catanzaro: il paese dell’incontrario, com’era...come lo vorremmo!” Giorno 4 marzo , alle ore 17.30, presso la Sala Consiglio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, la Fiamma Tricolore ha organizzato un convegno dal titolo “Catanzaro: il paese dell’incontrario, com’era .…. come lo vorremmo!” che, in pratica, aprirà ufficialmente la campagna elettorale della Fiamma Tricolore per le prossime amministrative al Comune di Catanzaro.Il convegno, organizzato dal dipartimento cultura e formazione della segreteria provinciale della Fiamma Tricolore, si avvarrà della partecipazione dell’arch. Pino Casale. Seminario su finanziamenti europei 2007-2013 Nell’ambito delle iniziative assunte

Una giornata all’insegna della prevenzione quella che si è svolta domenica scorsa a Gagliato."Prevenire e meglio che curare" questa è stata la direzione della giornata organizzata dall’Amministarzione comunale di Gagliato.Una manifestazione che ha avuto come unico scopo la sensibilizzazione dei cittadini a affettuare il controllo periodico della vista per prevenire e correggere eventuali difetti e disturbi visivi.L’importante progetto è stato realizzato grazie all’impegno profuso che ha coinvolto le autorità comunali e i tecnici opto-

metristi della Vision Ottica Ivanue,dando vita a una giornata dedicata al benessere visivo.L’iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico.Ancora una volta la popolazione ha risposto in maniera più che favorevole,80 sono state le persone che hanno aderito alla manifestazione.A coordinare il gruppo di lavoro del quale facevano parte un gruppo di ottici optometristi e un infermiere professionale è stato l’instancabile Francesco Cardamone.I tecnici insime all’infermiere professionale,hanno effettuato 80 controlli visivi e

perassicurarelatuteladegliinteressi finanziari dell’Unione Europea, la presidenza del consiglio - dipartimento per il coordinamento delle politiche comunitarie, ha promosso l’organizzazione di seminari ed iniziative, anche di carattere formativo, a livello regionale, per sviluppare un’operazione “culturale” in tutte le Regioniitalianesultemadelcorretto ed efficace impiego dei fondi comunitari,includendo,evidentemente,le questioni relative alle frodi. In tale contesto, è stato programmato, per il 9 marzo , il seminario, cofinanziato dalla Commissione europea (Olaf) nel quadro del programma Hercule II 2007-2013, dal titolo: “Finanziamenti europei 2007/2013 ed il contrasto alle frodi ed alle irregolarità nei fondi strutturali”, che si terrà presso l’Auditorium “Aldo Casalinuovo” di Catanzaro, con inizio alle ore 9.15.

Maurizio Nicolai. Conclude: on. Michele Trematerra.

CROPANI Convegno: Piano di Sviluppo locale Il Gal Valle del Crocchio nell’ambito delle iniziative di comunicazione e diffusione del proprio Piano di Sviluppo Locale, realizza un convegno divulgativo, relativo alle Misure e alle Opportunità offerte al territorio, giorno10marzo,alleore17.00,presso l’auditorium della scuola media in Cropani. Presiede e modera: Franco Colosimo. Saluti: Bruno Colosimo; Giuseppe Spagnuolo; Wanda Ferro. Intervengono: Pantaleone Mercurio;

CROTONE IV Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate L’associazione Italia Nostra sezione di Crotone ha aderito alla IV Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate,organizzataintuttaItaliaincollaborazione con Co.Mo.Do. (Confederazione Mobilità Dolce). La Giornata, si celebrerà il 6 marzo 2011 . Programma: alle ore 10.00, inaugurazione di una targa di marmo dedicatadaItaliaNostraadalcuniillustri personaggi dell’’800 transitati per la stazioneferroviariadiCrotone,inaugurata il 31 Maggio 1874: Giuseppe Garibaldi, l’archeologo François Lenormant, gli scrittori inglesi George Gissing e Norman Douglas. Alle ore 17.30, convegno dibattito presso il Dopolavoro Ferroviario di Crotone sul tema “Linea ferroviaria jonica crotonese:un illustre passato…ma, il presente? Proposte per il futuro”. Nel corso del convegno sarà consegnata una targa d’argento, donata dalmaestroorafoMicheleAffidato,a ricordo dei caduti sul lavoro in ferrovia. LAMEZIA TERME Conferenza stampa sulle problematiche del mondo carcerario Lunedì 28 febbraio , alle ore 11.30, presso l’Hotel Lamezia, di Lamezia Terme,siterràunaconferenzastampa indetta dalla segreteria regionale

distribuito altrettanto materiale informativo. Un check-up completo con la funzione di verificare il corretto funzionamento del nostro apparato visivo è consigliabile svolgerlo con cadenza periodica,riferisce Francesco Cardamone,soprattutto se ci rendiamo conto che nelle attività della vita quotidiana sottoponiamo i nostri occhi a sforzi intensi.Schermi di computer,ambienti non correttamente illuminati,abitudini di lettura sbagliate sono solitamente i fattori che causano mal di testa o addirittura abbassamento della vista.Meglio quindi di tanto in tanto farsi prescrivere un visita oculistica capace di individuare,laddovecifossero,patologie e problematiche. Molto contento il sindaco di Gaglito,Franco Fodaro che ci ha dichiarato "se pensiamo che il recupero della salute è più difficile ed alquanto costoso,rileviamo l’importanza e l’efficienza della prevenzione sulla cecità,sull’apparato visivo". Una bella iniziativa - ha detto il sindaco - che ha il pregio di valorizzare la prevenzione come metodo. La giornata di oggi va nella direzione di un impegno costante nella nostra attività amministrativa,infavoredellacittadinanza.

della Funzione Pubblica Cgil Calabria sulle problematiche del mondo carcerario della nostra regione. I lavori saranno tenuti dal coordinatore nazionale della Fp Cgil Polizia Penitenziaria, Francesco Quinti, e dal segretario generale della Fp Cgil Calabria Alfredo Iorno. Manifestazione in omaggio di Maria Arria Malara La Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria comunica che in data 12 marzo , alle ore 17.30, presso il complesso Monumentale del S.Domenico di Lametia Terme, si terrà una manifestazione in omaggio della pittrice reggina Maria Arria Malara, con intervento di critici e conoscitori dell’artista. MONTEGIARDO Presentazione della variante di Montegiordano Marina Strada statale 106 “Jonica”: si terrà la conferenza stampa di presentazione per l’apertura al traffico della variante di Montegiordano Marina, lunedì 28 febbraio , alle ore 11.00, ritrovo presso il km 405,870 della Ss 106“Jonica”,ComunediMontegiordano. Saranno presenti: il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli; il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti; il presidente della Provincia di Cosenza Gerardo Mario Oliverio; il sindaco del Comune di Montegiordano, Francesco La Manna e il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci

REGGIO CALABRIA Seminario “Diritti delle donne: negati e vissuti” Nell’ambito del progetto “Promozione dei diritti umani come strumenti di democratizzazione attraverso la specializzazione di figure professionali e la crescita della consapevolezza sociale” cofinanziato dal Ministero degli Esteri italiano, il giorno28febbraio,dalleore9.30alle ore 18.00, si svolgerà in Reggio Calabria al Consiglio regionale della Calabria presso la sala Giuditta Levato il seminario “Diritti delle donne: negati e vissuti”. Il seminario è organizzato dalla Ong Cric - Centro Regionale di Intervento per la Cooperazione in collaborazione con la Cisme - Cooperativa per l’innovazione e sviluppo del Meridione. RENDE Inaugurazionedelcorsouniversitario promosso da Unicef e Unical Martedì 1 marzo 2011 , alle ore 10.30, presso l’aula Magna, Università della Calabria, si terrà l’inaugurazione del Corso Universitario promosso da Unicef e Unical, "Io come Tu.InfanziaedEquityApproach"cui parteciperà l’assessore Regionale alla cultura, Mario Caligiuri, e Donata Lodi, direttore relazioni Internazionali - Unicef Italia SPADOLA Inaugurazione della Statale 182 Trasversale delle Serre Strada statale 182 “Trasversale delle Serre”: conferenza stampa di presentazione per l’apertura al traffico di parte del tronco IV e l’intero tronco IV bis, lunedì 28 febbraio , alle ore 15.00, ritrovo presso il km 3,880 della SS182 “Trasversale delle Serre”, svincolo Serra San Bruno, Comune di Spadola (VV). Saranno presenti: il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli; il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti; il Presidente della Provincia di Vibo Valentia,FrancescoDeNisi;ilsindaco del Comune di Spadola, Giuseppe Barbara e il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci CALABRIA Campagnareferendariaperl’acqua Bene comune Da Castrovillari a Reggio Calabria, da Cosenza a Catanzaro, prende il via concretamente nel territorio calabrese la campagna referendaria per l’acqua Bene comune. I volontari dei vari comitati referendari locali scenderanno nelle piazze oggi per sensibilizzare la cittadinanza sui temi del prossimo referendum relativamente ai due quesiti sull’acqua pubblica. Presso gli stand sarà distribuito materiale informativo da parte di volontari disponibili ad illustrare la problematica della privatizzazione dell’acqua pubblica e, nello specifico, del referendum. Saràpossibile,inoltre,sostenereeconomicamente la campagna. Si può sostenere la campagna o con una donazione o con una sottoscrizione.


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CARTELLONE Al via l’edizione 2011 del Carnevale Miletese Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI In scena “Il povero Piero” Oggi e lunedì 28 febbraio , alle 21.00, al Teatro Sybaris di Castrovillari l’associazione culturale Aprustum,incollaborazioneconlafondazione onlus Il Filo d’Arianna e con il patrocinio della Gas Pollino srl, porta in scena “Il povero Piero”, commedia in tre atti più prologo di Achille Campanile. Lo spettacolo, è diretto da Casimiro Gatto e inserito nel cartellone del 53° Carnevale di Castrovillari. CATANZARO Casting per il nuovo corto di Alessandro Grande Sarà girato in provincia di Catanzaro, nel prossimo mese di marzo, il nuovo cortometraggio del regista Alessandro Grande. Per il nuovo lavoro, Alessandro Grande ha deciso di puntare sul talento ‘made in Calabria’. Due baby attori,infatti,sarannosceltinelcorso di un casting che la produzione del film ha organizzato per oggi a Catanzaro.Gliaspiranti,accompagnati da un genitore, dovranno presentarsi domenica 27 febbraio, alle ore 9.00, presso il Teatro Hercules (traversa degli Angioini, 6 – 88100 Catanzaro Sala). Per chiedere informazioni si può inviare una e-mail all’indirizzo: casting@presslab.it Al via Catanzaro Music Summer School E’ tutto pronto per l’avvio ufficiale del Catanzaro Music Summer School, il progetto che permetterà ai giovani della città di seguire i corsi a cura del prestigioso Centro europeo di Toscolano, meglio noto come Cet, presieduto dal maestro Mogol. Il programma dei seminari infatti inizierà lunedì 28 febbraio , con una full immersion che durerà fino a giovedì 3 marzo, presso lo studio di Yara Record – con orari dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 -, con i docenti del Cet Giuseppe Barbera, Giuseppe Anastasi e lo stesso Mogol. Il primo incontro sarà oggi , alle 19.00, al Centro di Aggregazione giovanile in via Fontana Vecchia, con Giuseppe Barbera. Mercoledì 2 marzo,semprealCentrodiAggregazione giovanile e sempre alle 19.00, ci sarà l’Aperitivo con l’autore, insieme allo stesso Mogol e a Giuseppe Anastasi. Concerto “Insieme contro l’anoressia” Venerdì 4 marzo 2011 , ore 21.00, al Teatro Politeama di Catanzaro, il Comune di Catanzaro assessorato alle pari opportunità, assessorato alle politiche sociali in collaborazione con il teatro Politeama di Catanzaro e Aidap, associazione italiana disturbi del comportamento alimentare organizzano il concerto “Insieme contro l’anoressia” Chiara Giordano pianista; Francesco Giardino clarinettista; Antonio Cipriani violino. Conduce Francesco Brancatella inviato speciale Rai TgUno. Introduce il concerto Vittorio Pio giornalista e

Prenderà il via, oggi , l’edizione 2011 del Carnevale Miletese, divenuto, negli ultimi anni, uno tra gli eventi allegorici più importanti della regione. Il programma della manifestazione organizzata dall’associazione Carnevale Miletese e patrocinata dall’Amministra-

critico musicale. Prima del concerto sarà proiettato un video choc di 8 minuti e sarà distribuito materiale informativo sull’anoressia. Mostra personale di Rosa Spina Fino al 5 marzo , presso la sede Verduciarte in Via dell’Arcivescovado 18, si terrà la mostra personale dell’artistaRosaSpinadaltitolo“Defilage Sincronico”. La personale è a cura del prof Antonio Falbo Art Director della Galleria, con la compartecipazione del “Lion Club Catanzaro Host” il cui il presidente, il dott. Virgilio Conte. La presentazione delle opere è a cura di Valentina Scardamaglia. Apertura mostra: mattina 10.00/13.00; pomeriggio 17.00/20.00. Gianluca Grignani in concerto Il GranTeatro Le Fontane è pronto per confermarsi, ancora una volta, tra le mete più frequentate da chi vuole ascoltare buona musica, assistendo ai maggiori spettacoli in tour in Italia. Il GranTeatro proporrà al suo pubblico, in esclusiva per la regione, una data del Romantico Rock Show di Gianluca Grignani, il 5 marzo . I biglietti possono essere acquistati presso le consuete prevendite, oltre che attraverso la TicketService (0961.726313). Info: 0961/872883-761471 e 327/7705335.

“Festa di Carnevale a Biricchinopoli" Martedì 8 marzo , Vanessa Aprile, presidente dell’associazione Biricchinopoli, organizza, in occasione del Carnevale, la festa a tema. La novità di quest’anno sarà che bambini, genitori e staff Biricchinopoli, tutti in maschera, si daranno appuntamento alle ore 16.00, in piazzetta Procopio, Santa Maria Catanzaro, pronti per una sfilata fino in Piazza, di ritorno ci si fermerà in piazzetta dove ci si potrà divertire con sonagli, coriandoli e stelle filanti insieme all’anima-

zione Provinciale di Vibo Valentia, dal Comune e dalla Pro Loco di Mileto - prevede tre giornate di festa che partiranno, come accennato, il 27 febbraio con la cerimonia di inaugurazione, proseguiranno, poi, il 3 marzo, giorno in cui la kermesse sarà dedicata ai bambini, e si con-

zione di TittY, Topolino, Minnie e il Pagliaccio Biricco.In seguito si rientrerà in sede per festeggiare con tanta musica, allegria e un delizioso buffet organizzato dall’Associazione in collaborazione con i genitori. Noa in concerto Uno straordinario evento musicale è in arrivo al Teatro Politeama di Catanzaro. L’ 8 marzo alle ore 21.00, la Provincia di Catanzaro - “Comitato Pari Opportunità” presenterà la prima assoluta del nuovissimo tour di Noa, l’artista israeliana più celebre al mondo, considerata un’icona del pacifismo internazionale. Noa presenterà il suo nuovo album “Noapolis” che sarà pubblicato a inizio marzo, tutto dedicato alla grande canzone napoletana. Con lei sul palcoscenico ci saranno il suo fedelissimo chitarrista Gil Dor e i Solis String Quartet. “Cuore di donna”. Ambulatori cardiologici aperti al S.Anna Hospital Un 8 marzo all’insegna del cuore femminile; il cuore quello “vero”. In occasione della Festa della Donna 2011, gli ambulatori cardiologici del Centro regionale di alta specialità del cuore resteranno aperti dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 per tutte quelle donne che vorranno sottoporsi a un controllo cardiologico, completo di esami di laboratorio e completamente gratuito. Per farlo, sarà sufficiente prenotarsi telefonando al numero verde, già attivo, 800-005-988 messo a disposizione dal S.Anna Hospital. L’iniziativa,intitolata“CuorediDonna”, è stata promossa dallo stesso S. Anna insieme con le Commissioni Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Calabria e dell’amministrazione provinciale di Catanzaro e con l’Associazione Mogli Medici Italiani. Giorgio Panariello in “Panariello non esiste” Fervono i preparativi al GranTeatro

cluderanno il 6 marzo con un grande corteo allegorico. «Quella di quest’anno sarà l’edizione della conferma e della consacrazione di una manifestazione che si è ormai accreditata presso il pubblico come l’evento di riferimento del carnevale nella provincia di Vibo Valentia ha dichiarato il presidente Francesco Ciccone. Lo spettacolo offerto sarà, come ogni anno, di grande livello, come dimostrano le numerose adesioni di carri allegorici provenienti da tutto il territorio provinciale ed extra provinciale. Al momento ci risultano già oltre 15 carri e una decina di gruppi in maschera iscritti ai rispettivi concorsi allegorici per un totale di oltre 1.500 persone che saranno parte attiva della manifestazione. Siamo molto soddisfatti - ha aggiunto Ciccone - e, ormai, pronti ad offrire una giornata di allegria e divertimento. Anche la provincia di Vibo Valentia ha, adesso, il suo carnevale. Il carnevale miletese, infatti, è divenuto, ormai, il carnevale di tutta la provincia.

Le Fontane di Catanzaro per l’appuntamento dell’ 11 marzo con Giorgio Panariello in “Panariello non esiste”, il tour teatrale che il noto comico toscano sta portando a suon di sold out in tutta Italia. I biglietti per assistere allo spettacolo di Panariello a Catanzaro, hanno i seguenti prezzi comprensivi di prevendita: poltronissima 38,00 euro; poltrona 30,00; tribuna 25,00. Perleprenotazionieperqualsiasiinformazione è possibile telefonare ai numeri 0961. 872883-761471 e 327.7705335. I Pooh in concerto Quando si tratta di grandi eventi il successo è quasi sempre garantito. Ed anche l’unica data per la Calabria di “Dove comincia il sole tour” che sta portando i Pooh in tutti i più importanti palasport e teatri d’Italia fino a primavera, che arriverà a Catanzaro il 15 marzo , preannuncia un invidiabile sold out. Procedeinfattiagranderitmolaprevendita ufficiale dei biglietti per assistere all’unico concerto che la storica band terrà nella nostra regione, al GranTeatro Le Fontane di Catanzaro. I biglietti possono essere acquistati nelle prevendite abituali in tutta la regione oltre che presso la Ticketservice (0961.726313). Hanno i seguenti costi, comprensivi di prevendita: poltronissima 40,00 euro, poltrona 35,00 euro, tribuna 30,00 euro. Info: 0961/872883-761471 e 327/7705335 COSENZA Al Teatro Rendano “Il malato immaginario” Prosegue la stagione di prosa del Teatro “Rendano” di Cosenza con la messa in scena de “Il malato immaginario” di Molière, spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano per la regia di Marco Bernardi e la traduzione di Angelo Dallagiacoma. oggi , alle ore 18.00.

CROTONE Terzo appuntamento della Stagione Concertistica 2011 Oggi , presso l’auditorium del liceo musicale “O.Stillo”, sito in Largo Panella (adiacente Parco delle Rose), alle ore 18.00, saranno di scena il Duo Pianistico a quattromani Roberta Piccirillo e Ilaria Sinicropi. LAMEZIA TERME Incontro del Soroptimist International Tutti i club della Calabria del Soroptimist International si riuniranno a Lamezia Terme per una giornata di formazione e informazione.L’appuntamento è per oggi , alle ore 10.00, all’Hotel Lamezia a Sant’Eufemia.All’incontroprenderà parte la vicepresidente nazionale del club, Maria Silvia Monterosso, oltre che la presidente del club lametino Stefania Gambardella. Presentazione del libro di GianCarlo Maria Bregantini Sabato 5 marzo 2011 , ore 16.30, presso sala delle riunioni nuovo palazzo comunale, si terrà la presentazione del libro di GianCarlo Maria Bregantini"IlnostroSudinunpaese (reciprocamente)solidale"indialogo con Paolo Lòriga (Città Nuova). Saluti ore 16.30: Antonio Caridi, Gianni Speranza. Introduzioni: Mons. Luigi Antonio Cantafora; ore 16.45, Paolo Lòriga. Contributi: Domenico Cersosimo, ore 17.15, Carlo Borgomeo. Intervento ore 17.45: Mons. GianCarlo Maria Bregantini. In dialogo con: Nunzia Coppedè; Pasquino Crupi; Antonio Palermo; Sabatino Savaglio; Francesco Tassone. Coordinamento: Piero Schirripa. REGGIO CALABRIA Mostra “L’Italia dei Sentieri” Fino a giovedì 3 marzo , sarà esposta nei locali dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria, la mostra “L’Italia deiSentieri”realizzatadalClubAlpino Italiano per divulgare lo stato della rete dei sentieri che innerva le montagne, ma non solo, dell’intero territorio nazionale. SETTINGIANO Marvanza Reggae Sound in concerto

Giorno 16 marzo , alle ore 23.30, i Marvanza Reggae Sound in concerto all’Orso Cattivo. Ingresso concerto euro 5 più drink. Per informazioni e dettagli sull’evento: 339/7229717 327/8403448 SOVERATO Spettacolo "Il club delle vedove" Il Teatro del Grillo presenta oggi , ore 17.00 e ore 20.45, Caterina Costantini,LorenzaGuerrieriin"Ilclub delle vedove" di Ivan Menchell, con Virginia Barrett, Teresa Lallo, Alberto Mancini.


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IL DOMANI DELLA CULTURA Da Whitelabs opere scelte per raccontare la carriera di un artista spettacolare. Il curatore Nicola Davide Angerame: «Per natura ha scelto di far parlare i quadri, con quel suo atteggiamento dirompente»

Milano, i paesaggi di Mario Schifano da quelli anemici a quelli televisivi Valentina Cavera Da Whitelabs opere scelte di Mario Schifano troneggiano per raccontare la carriera di un artista spettacolare. Lavori provenienti da collezioni private, che hanno lasciato un segno permanente nel mondo dell’arte. Sono quelle che ritraggono i due decenni d’oro dell’artista, gli anni ’60 e ’70, come Paesaggi anemici o Paesaggi tv. Presenti anche opere degli anni ’80, che ricalcano la sua attenzione verso la natura. L’esibizione curata da Nicola Davide Angerame è nata per ricordare uno dei più grandi artisti del dopoguerra, scomparso nel 1998. Il curatore spiega il lavoro svolto per questa esibizione: «Quello che ho voluto fare in questa mostra, come spesso mi accade di fare con tutti gli artisti che tratto, è un tentativo di dialogo, la ricerca di una conversazione a distanza intrattenuta con le opere, attraverso le parole che esse mi suscitano». Ricordando l’artista, il curatore aggiunge: «Mario Schifano, che nella vita è stato un uomo di parola almeno quanto di immagini, è stato probabilmente colui che ha messo in evidenza questa eccedenza dell’opera sulla parola. Per natura ha scelto di far parlare i quadri, con quel suo atteggiamento dirompente». Schifano, classe 1934, nato nella Libia italiana, viene deportato a Roma in un centro raccolta sfollati all’età di dieci anni. Sembra amare più la pasticceria che gli studi ed è per questo che fa anche il garzone. È negli anni ’60 che decide di dedicarsi all’arte, rinunciando an-

Una delle opere in mostra

«Un pittore eccessivo vissuto di eccessi estetici ed esistenziali La sua parola è stata l’urlo della pittura come racconta questa mostra»

che al lavoro di assistente del padre come restauratore al Museo archeologico di Villa Giulia. A ventotto anni è a New York. Lì organizza mostre importanti conducendo una vita da dandy. Tornato nella capitale, vive un periodo da star. «Schifano continuo a immaginarlo così, un rumore eccedente nel silenzio o nel frastuono del mondo contemporaneo - continua il curatore - un pittore eccessivo vissuto di eccessi, estetici ed esistenziali. La sua parola è stato l’urlo della pittura, come racconta bene questa mostra che passa dai suoi monocromiimbronciatiebrontoloni alle palme ululanti, ai paesaggi anemici pieni di risentimento come bambini a cui è stato tolto il giocattolo». Fino al 12 marzo, Whitelabs, via Gerolamo Tiraboschi 2, Milano. Info: www.whitelabs.it.

Una delle opere in mostra

Alberi immaginari e Alì Babà storie per portare l’arte ai bimbi Lavori provenienti che hanno lasciato un segno permanente nel mondo dell’arte e ritraggono i due decenni d’oro del pittore romano

Silvia Novelli A marzo Notes edizioni propone due volumi che cercano di portare il mondo dell’arte ai bambini. Il primo s’intitola L’invenzione degli alberi di Fabrizio Monetti e Guido Quarzo (40 pagine, 13,90 euro), un originalissimo percorso, con testi in italiano e inglese, che si snoda attraverso un paesaggio composto da 15 alberi immaginari, in un intreccio di poesia, arte e immaginazione. La sequenza degli alberi è accompagnata da quindici poesie che li raccontano. Un testo finale riprende le parole delle poesie per suggerire alla fine che "noi apparteniamo all’albero e l’albero appartiene a noi, perché in ogni albero sono scritti tutti gli anni del mondo, e le storie, la follia, la verità... ". Continua la collaborazione tra Quarzo e Monetti, dopo il successo dei libri d’arte per bambini precedenti (Il costruttore di torri, Hopfulmonster, 2000 e Nella casa del signor Tuono, Lapis, 2006) a cui si sono ispirate le omonime performance. Ancora una volta gli autori propongono un progetto tra poesia e arte: una unione che si presta a molti spunti, a molti tipi di lettura e attività. Il secondo volume è La storia di Alì Babà con testo di Virginia Galante Garrone e acquerelli di Francesco Tabusso (64 pagine, 12,50 euro). Una celebre fiaba

Francesco Tabusso

che diventa, grazie agli acquerelli di Tabusso, un libro d’arte per bambini e grandi. I bambini gusteranno la storia e la magia delle illustrazioni, gli adulti la pittura di un celebre artista e la cura della realizzazione editoriale. L’avido Kasim, il boscaiolo Alì, la bellissima e astuta Morgiana, i quaranta ladroni. Una fiaba notissima riproposta da una scrittrice per ragazzi e magicamente illustrata con le tavole di uno dei più noti pittori italiani contemporanei, che ci portano colori e atmosfere di luoghi lontani. Francesco Tabusso (1930), allievo di Casorati, si afferma giovanissimo: a ventiquattro anni, espone alla Biennale di Venezia, a trenta è già un pittore affermato con mostre in tutto il mondo. Innumerevoli le mostre personali, in Italia e all’estero.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

La campagna Bassetti

Intervista con l’art director di Lowe Pirella Fronzoni: fuori dalla crisi col web, ma scordatevi i banner

Casagrande, il creativo "elegante" Giulio Spacca Umberto Casagrande, direttore creativo in Lowe Pirella Fronzoni, ha un’importante storia lavorativa nel campo della pubblicità. Ha infatti iniziato come "art director" con Testa Pella Rossetti passando in seguito a Ogilvy & Mather, Bozell e infine a Leo Burnett. Ha vinto numerosi premi grazie a una comunicazione elegante e di grande impatto visivo, con un’estrema cura dei particolari e delle immagini. Basta ricordare quelle prodotte per Arena, ad esempio l’onda composta da tante tuffatrici in costume avvolte in una spirale quasi a formare uno tsunami umano, la mano palmata oppure, cambiando ambito, la dolcissima immagine del bambino alla fragola per Muller crema di yogurt, "cremosissimevolissi-

Dietro una campagna pubblicitaria ci sono ore di studio, approfondimento e dibattito. L’idea è sempre il risultato di analisi approfondite sull’esistente mevolmente nuova". E tante altre ancora. Abbiamo raggiunto Casagrande per un’intervista sullo stato del settore. Qual è stata la sua formazione? «Ho frequentato il liceo scientifico e poi una scuola parauniversitaria di quattro anni, la Nuova accademia di Belle arti di Milano, scegliendo l’indirizzo pubblicitario». Quanta preparazione c’è dietro una campagna pubblicitaria: viene sempre prima l’idea o qualcos’altro? «Dietro una campagna pubblicitaria ci sono ore di studio approfondimento e dibattito. L’idea è sempre il risultato di analisi approfondite sull’esistente, il prodotto o la marca, il territorio di competizione, l’investimento e soprattutto cosa si vuole raggiungere con la campagna. Il team dedicato al progetto non è composto solo da creativi ma da "account", "planner" e, se l’investimento è importante, da uomini media».

La comunicazione che chiamiamo digitale è appena nata ed è ancora presto per capire come si svilupperà e quali saranno le idee vincenti Com’è organizzata quotidianamente la sua attività alla Lowe Pirella Fronzoni? «Essendo ormai un direttore creativo, sono più un "problem solver" che un creativo in senso stretto. Mi capita ancora di realizzare campagne in prima persona, anche se la maggior parte del mio tempo lo impiego in riunioni con le coppie creative, presentazioni e sostegno ai clienti che seguo». Nell’era del digitale la comunicazione sembra trovare il suo habitat naturale su internet: è davvero così? Alcuni siti sembrano saturi di pubblicità. «È riduttivo limitare la comunicazione digitale a quello che vediamo quando apriamo la pagina di un sito internet. I banner sono il tentativo malriuscito di applicare le regole della comunicazione classica a un media nuovo che ancora conosciamo poco. Quante volte abbiamo cliccato un banner? Mai o quasi mai. La comunicazione che chiamiamo digitale è appena nata ed è ancora presto per capire come si svilupperà e quali saranno le idee vincenti. L’unica legge che funziona, secondo chi mastica questo nuovo media da un po’ di tempo, è quella della rilevanza, cioè il pubblico si ferma, agisce, legge, gioca, s’interessa solo se quello che vede è rilevante. Su internet la passività dei media classici è stata superata a favore dell’interazione totale, e non sto parlando del banale click su un qualsiasi banner. Il prodotto o la marca che comunica con la rete deve farci innamorare, deve comunicarci dei valori che non sono solo materiali ma che toccano il nostro io più profondo.Devefarmiridere,emozionare e presentarsi come un valore. Solo così io sceglierò di fermarmi, approfondire e farla diventare la "mia marca". Ormai in tantissime pubblicità si ricorre al testimonial famoso a discapito dell’idea e del linguaggio, quest’ultimo sempre più ridotto al minimo indispensabile. I "testi-

Umberto Casagrande

monial" esistono da quando esiste la pubblicità. Non sono un male, anzi possono fare del bene alla marca a patto che abbiano un legame con questa. I marchi di "sportswear", come Nike e Adidas, hanno sempre usato testimonial ma sono stati attenti a inserirli all’interno di storie plausibili e profondamente legate ai loro prodotti». Quali novità le riserveranno i prossimi mesi, quali scenari per il mondo della

La campagna Arena

pubblicità? «Il 2011 è un’incognita, perché la crisi non è finita e in una fase di recessione le marche piccole o grandi non sono invogliate a investire e a rischiare con progetti o comunicazioni innovative. Sicuramente la comunicazione digitale continuerà a crescere, perché costa ancora molto meno di quella classica. Ma non saranno certo i banner a creare la rivoluzione che tutti vogliamo».


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IL DOMANI DELLA CULTURA

L’ora del tè, un’altra avventura per la "miss Marple" africana Il libro conferma l’abilità di Mc Call Smith, capace di conciliare romanzo giallo e commedia Margherita Criscuolo L’ora del tè di Alexander Mc Call Smith (Guanda, 16,50 euro, pp. 256) racconta un’altra avventura di Mma Ramotswe, la "miss Marple" africana, a cui lo scrittore e giurista zimbabwese di origine scozzese ha dedicato un’intera serie, la "Ladies’s detective agency n.1". In questo nuovo episodio, Precious Ramotswe, titolare della prima agenzia investigativa femminile del Botswana, si trova a dover indagare su una strana serie di sconfitte calcistiche subite da una squadra favorita sulla carta: i Falchi del Kalahari. E per una come lei che pensa che il calcio non sia altro che un gioco che trasforma gli uomini in eterni bambini, il caso si annuncia davvero ostico: «Temo di non essere molto esperta di calcio... ma credo di capire perché lo chiamino il gioco più bello, con tutti quei calciatori che corrono e saltellano di qua e di là. Suppongo che lo si possa definire bello». Il signor Molofolo, titolare della squadra, crede che ci sia un traditore interno allo stesso team e si rivolge alla Ramotswe, perché tutti dicono che solo lei sa scoprire la verità. E Precious accetta, mettendosi alla prova per l’ennesima volta e divertendo con il suo personaggio: tra le indagini e gli scontri con i collaboratori, riuscirà persino a ritagliarsi del tempo per consolare la signorina Makutsi, la fidata assistente, che rischia di perdere il futuro marito, figura di spicco dell’imprenditoria locale. Tutto questo, ovviamente, durante le chiacchiere dell’ora del tè:

Emma Martano Partito il 29 gennaio, Dove comincia il sole tour porterà i Pooh a Catanzaro, al gran teatro Le fontane, il prossimo 15 marzo. Il gruppo, in giro nei teatri di tutta Italia, ha riscosso un successo enorme, registrando il tutto esaurito in ogni città. L’evento finale li vedrà protagonisti il 20 agosto nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina per un evento inedito. La struttura archeologica è stata eccezionalmente concessa nel periodo centrale di agosto (dedicato alla musica lirica) e sia la

Alexander Mc Call Smith

una pausa ma soprattutto un rito nel quale, perdipiù, Mma Ramotswe troverà la tessera mancante del puzzle che le permetterà di risolvere il caso dei Falchi del Kalahari. Il libro conferma l’abilità di Mc Call Smith, capace di conciliare i meccanismi tradizionali del romanzo giallo - alleggerito dall’assenza di delitti - con ildivertimentodellacommedia.Il tutto con, sullo sfondo, un’Africa che vive secondo natura ma della quale non vengono nascoste difficoltà e problemi, in primis la povertà. Un’Africa che Mc Call

Smith conosce bene, essendo nato e cresciuto in Zimbabwe, prima di trasferirsi in Scozia per studiare Legge. Professore di diritto all’università di Edimburgo, lo scrittore è stato vicepresidente della commissione per la Genetica in Gran Bretagna. Della serie "Ladies’s detective agency n.1", Guanda ha già pubblicato Le lacrime della giraffa, Morale e belle ragazze, Un peana per le zebre, Il tè è sempre una soluzione, Un gruppo di allegre signore, Scarpe azzurre e felicità, Il buon marito e Un miracolo nel Botswana.

I Pooh

Particolare in copertina

Sul palco un’orchestra di 72 elementi e un coro di 60 voci

Morricone al concerto del primo maggio Il maestro premio Oscar dirigerà il brano Elegia per l’Italia da lui composto per celebrare l’unità d’Italia Omaggio a nomi rappresentativi del sentimento nazionale

Dove comincia il sole, i Pooh a Catanzaro

Sabrina Murano Anche il concerto del primo maggio quest’anno vestirà i colori del tricolore per celebrare l’unità d’Italia. Sul palco il premio Oscar Morricone, un’orchestra di 72 elementi e un coro di 60 voci. La storia siamo noi è il tema artistico scelto dai sindacati Cgil, Cisl e Uil per il primo maggio 2011 in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia. Su un palco totalmente rinnovato il maestro Ennio Morricone dirigerà il brano Elegia per l’Italia da lui composto in occasione del concerto. Sempre sul terreno delle celebrazioni ascolteremo il Nabucco, Bella Ciao, Volare e

Ennio Morricone

l’nno di Mameli. Saranno vari gli artisti che interagiranno con l’orchestra diretta dal maestro Francesco Lanzillotta. Si va intanto componendo il cast artistico del grande concerto, giunto alla 22esima edizione, che ogni anno raduna centinaia di migliaia di persone in una delle piazze simbolo della capitale per celebrare la festa dei lavoratori. A ulteriore compimento dello spirito e del significato del primo maggio 2011 verranno celebrati alcuni nomi rappresentativi del sentimento di unitànazionale:daDanteAlighieri a Arturo Toscanini, da Totò a Pier Paolo Pasolini, da Anna Magnani a Gigi Riva, da Don Pino Puglisi a Rita Levi Montalcini.

scenografia che la scaletta dei brani saranno scelti ad hoc per la bellezza e la specificità del luogo. Da oggi sono aperte le prevendite sui circuiti Box office Sicilia, Circuito box office e Ticketone. Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian si esibiscono su un palco senza tempo, circondati da una scenografia che riporta l’immaginario del pubblico a "quella terra priva di confini dove nasce la libertà", cantata in Dove comincia il sole. Il fattore determinante di questi live è "l’energia" che ha contraddistinto la prima parte del tour nei palasport. Al fianco dei Pooh si esibiranno Danilo Ballo alle tastiere, Ludovico Vagnone alle chitarre e alla batteria si avvarranno della tecnica e dell’esperienza di Phil Mer, che nonostante la giovane età ha già lavorato con Pino Daniele, Malika Ayane e tanti altri. I Pooh presentano dal vivo i brani del disco Dove comincia il sole (uscito il 12 ottobreperTrio/ArtistFirst/Belive digital), oltre ai loro più grandi successi, molti dei quali, riarrangiati e riproposti. La regia dello spettacolo è stata curata direttamente dai Pooh con Fabrizio "Fabi" Crico, mentre il progetto acustico è curato da Renato Cantele. Info: www.pooh.it.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Il ritratto di Alberto Moravia realizzato da Renato Guttuso nel 1982 (particolare)

Casa Moravia, il rifugio del maestro Diventa museo l’ultima abitazione romana dell’autore degli Indifferenti sul lungotevere della Vittoria Simone Cosimi Non serve troppo impegno per immaginarselo ogni mattina, per almeno cinque ore, ricurvo sulla sua fedele Olivetti 82 a partorire lavori come L’attenzione, Io e lui, L’uomo come fine o la controversa Vita interiore. Libri che avrebbero segnato la seconda fase della sua produzione. Alberto Moravia si trasferì nello spazioso attico di lungotevere della Vittoria nel 1963 insieme alla seconda compagna della sua lunga vita, l’allora giovanissima Dacia Maraini. Pochi mesi prima aveva lasciato Elsa Morante e, col suo primo e turbolento matrimonio, aveva chiuso la porta del campo di battaglia di via dell’Oca. Sul lungotevere - viaggi e vagabondaggi a parte - sarebbe sempre tornato e rimasto per ventisette anni. Fino a quel 26 settembre 1990, quando fu trovato morto, dalla sua governante nel bagno della sua casa. Un appartamento al quinto piano di un edificio signorile ma bisognoso da tempo di generose cure. «Si respira il clima di quegli anni - dice Nour Melehi, segretaria dell’associazione Fondo Alberto Moravia, che si occupa di guidare il visitatore in quello che da dicembre è un museo a tutti gli effetti, dopo la donazione delle eredi al comune di Roma - avvolti dalla biblioteca e dell’archivio, che conta oltre 12mila documenti, e dalle tante opere d’arte che tappezzano le pareti». Dall’arcinoto ritratto firmato dall’amico Renato Guttuso all’enorme tela celeste di Mario Schifano sistemata all’ingresso. Passando per Sergio Vacchi, Corrado Cagli, Lorenzo Tornabuoni, Giulio Turcato, Onofrio Martinelli e tanti altri protagonisti del panorama italiano fra gli anni Sessanta e Settanta. Senza contare l’autentica invasione di maschere etniche, frutto delle frequentissime visite di Moravia in giro per il mondo, dall’amato continente africano all’Asia. «A parte l’ambiente più conviviale e snodo principale della casa, dove accoglieva gli ospiti -

Verrebbe da dire che l’appartamento di lungotevere della Vittoria ricordi il periodare tagliente del romanziere Si varca la soglia dentro e si pensa all’incipit graffiante di un suo volume continua Melehi - il resto delle stanze è caratterizzato da una sobrietà tipica del personaggio. Ogni pezzo, a partire dalla scrivania dello studio realizzata dall’amico scultore Sebastian Shadhauser, ha senz’altro una sua storia. Ma è una casa essenziale e ragionata». Verrebbe quasi da dire, se non fosse per quelle facce spalancate che fanno la linguaccia appena s’imbocca il salotto dal lungo corridoio o ci si perde fra lo studio e la camera da letto in cerca dell’archivio, che l’appartamento di lungotevere della Vittoria ricordi il periodare secco e tagliente del Moravia romanziere. Una specie di sineddoche invertita: si varca la soglia dentro e

La macchina da scrivere Olivetti 82

si pensa subito all’incipit graffiante di qualche suo volume. E, soprattutto, si respira quel sottile disincanto sul mondo, quel velo di partecipativa distanza che è stata la sua cifra stilistica per tutta una vita, dagli Indifferenti, fulmineo esordio del 1929 - di cui si conserva con sacrosanta cura la prima edizione - all’incompiuta Donna leopardo. La noia, la chiamava e la chiamavano. Chissà se poi era davvero un sentimento di quel genere. «D’altronde - prosegue la rappresentante del fondo una vasta parte della produzione letteraria di Moravia fu pubblicata proprio dopo il trasferimento nella nuova abitazione, che più tardi avrebbe anche accolto la

nuova moglie Carmen Llera, sposata nel 1986». Le donne, croce e delizia del Moravia uomo. Tre personalità forti, granitiche, tre compagne nel vero senso della parola. Le ultime due saltano fuori - come nel ritratto della Llera firmato dalla sorella pittrice Adriana Pincherle - anche da qualche tela casalinga. «Moravia aveva avuto altre avventure già prima di conoscere la Morante, appena liberato dai lacci della tubercolosi che lo inchiodò al sanatorio di Codevilla fino al 1925 - racconta Melehi - tuttavia credo che a conti fatti abbia amato molto tutte e tre. Certo, sono stati a tratti rapporti impegnativi, ma condivisi con altrettante personalità della letteratura e dell’editoria italiana». Un impegno, quello di Moravia, che oltre al fronte romantico, s’è sviluppato nel corso di un’esistenza stuzzicata da interessi vastissimi oltre che da una serie d’illuminanti profezie, oggi più brillanti d’allora. Basti pensare alla tignosa campagna contro il nucleare portata avanti da parlamentare europeo, nel 1984. Ma i documenti dell’archivio dipingono un personaggio rotondo, segnato da una miriade di letture sulle arti visive, la psicanalisi, le intriganti culture extraeuropee che ha cercato per una vita e trapiantato a Roma, i lati nascosti della letteratura straniera. E poi lettere, periodici - senza dimenticare il giornalismo, le recensioni per L’espresso e i reportage per i quotidiani che lo spedirono ai quattro capi del globo - oltre ai manoscritti. Un impasto di vita e lavoro, lettere e arti, passione e intransigenza, severità e cultura, amici e (dis)impegno. Il ritratto, fatto di mattoni, piastrelle e cassapanche, di un onesto intellettuale artigiano. Rimosso troppo facilmente dall’agoràculturaledegliultimivent’anni, in un appannato velo di semplicismo: «L’associazione, costituita il 16 dicembre 1991, serve proprio a questo - conclude Melehi - ricordare Moravia, studiarne l’opera e riportarla al centro della discussione. Recuperarne gli aspetti più originali».


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APPROFONDIMENTI

Una risposta dal passato: pace, dialogo e tolleranza Il presidente dell’associazione Pietas, Giuseppe Barbera, esalta i valori culturali della civiltà classica e propone la philìa come risposta alle tensioni della modernità di Francesco Pungitore ROMA - Una risposta “culturale” forte, chiara, inequivocabile di pace e tolleranza alle questioni di più stringente attualità poste dalle cronache internazionali di questi giorni. È quanto propone l’associazione “Pietas”, un sodalizio con sedi a Roma e Crotone, composto da amanti della storia e della filosofia antica. A parlarne al Domani è il presidente Giuseppe Barbera, giovane archeologo, scrittore e studioso molto impegnato nel sociale. Di recente ha propostonellacapitaleuninteressante ciclo di seminari dedicati alla matematica pitagorica ed alla misteriosa figura del filosofo di Samo. La vostra associazione ha lanciato già da tempo un progetto chiamato Philìa, con una testimonial di origine africana, che ha lo scopo di diffondere i concetti basilari di pace, dialogo e tolleranza. Un riferimento - sostenete - imprescindibile per costruire la società del futuro. Questo momento caotico, a li-

vello mondiale, sembra confermare la vostra lungimiranza. E, peraltro, voi riprendete questi valori proprio dalla tradizione classica. Ed ecco la prima domanda: in che termini la civiltà classica esprime questi importanti ideali? «Ovviamente non diamo a queste problematiche risposte di carattere politico perché la nostra associazione è puramente culturale: è nettamente apolitica, è libera, democratica e aperta al contributo di tutti, senza distinzioni di sesso, razza, fedi e religioni. Ci poniamo il problema della modernità, pertanto, da un punto di vista puramente culturale e, se vogliamo, “spirituale”. Per venire alla sua domanda, la civiltà classica esaltava indubbiamente il confronto e la convivenza delle differenze. Il

«La civiltà classica esaltava il confronto e la convivenza delle differenze. Tale era il cosmopolitismo ellenistico» cosmopolitismo ellenistico non appiattisce i modelli stranieri constringendoli ad adeguarsi alla cultura greca, bensì esalta le differenze caratterizzanti le società assimilatenell’imperoAlessandrino ed imposta un sistema di conservazionedelledifferentisocietàma introducendo l’innovazione del sincretismo per avvicinare tra loro i sistemi di pensiero differenti. Nel mondo antico ogni popolazione riusciva a conservare le sue tradizioni anche sotto grandi imperi, quali fossero quello macedone o quello romano. Le differenti religioni non arrivava-

no mai a scontrarsi, anzi facilmente si trovavano punti di dialogo identificando tra loro divinità di diversi popoli: ad esempio il dio egizio Ammone venne facilmente identificato con lo Zeus greco e col Giove romano. La Iside trovò il suo parallelo nella Giunone e nella Hera e così via, le divinità di ogni religione trovavano sempre un corrispettivo cui affiancarsi. La società di oggi, invece, spesso sembra tendere all’imposizione del proprio modello sul più debole. E ciò è sbagliato. Conoscere le proprie tradizioni ed il passato comune consente di comprendere le radici culturali che ci hanno costituito, senza le quali sarebbe impossibile andare avanti: nessuno può rinnegare il proprio passato e le proprie origini, esse vanno lette in un’ottica matura per

poterne fare tesoro per il futuro». Philìa, dunque, è l’amore sublimato verso il quale l’umanità dovrebbe tendere per una convinvenza pacifica e armoniosa? «Le tre forme d’amore dovrebbero viversi integralmente nella propria vita: parliamo di Agapìa, Eros e Philìa. Il primo è l’amore verso le cose sacre e sante, di qualunque genere e tradizione: dobbiamo mostrare amore non solo per i nostri modelli sacrali, ma anche per quelli degli altri, ponendogli lo stesso rispetto che diamo al nostro modello divino. Già la capacità d’incarnare l’Agapìa eliminerebbe le guerre di religione.Eros puro e sublimato, l’amore di coppia deve viversi nella sua totalità escludendone i fantasmi passionali e le paure dell’accostarsi all’Amor: quando l’amore tra due individui è puro li coinvolge totalmente, sia nell’animo che nello spirito che nel fisico. Il vivere l’Amore in maniera sana, al di là dei vincoli delle religioni allogene all’Europa (che ricordiamo che il grande Giove viveva l’Amore in piena libertà ed uni-

«Le differenti religioni non arrivavano mai a scontrarsi, facilmente si trovavano punti di dialogo identificando tra loro le divinità» versalità) porta al raggiungimento di un equilibrio psico-fisico che permette all’individuo un perfetto inserimento nelle relazioni del tessuto sociale.Infine la Philìa. Quella forma di amore che possiamo provare per i nostri amici più cari e per le persone più buone, quell’amicizia che può esistere anche tra società differenti

Giuseppe Barbera e Maty Diouf, testimonial del progetto Philìa

tra loro. Se le diverse nazioni ritrovassero la loro "pietas" originale potrebbero collaborare in "philìa" per combattere i grandi morbi del mondo. Tutti abbiamo dei nemici comuni, e codesti non sono esseri umani: sono malattie, fame, disperazione, guerre assurde. Una società in grado di accettare le differenze non arriva allo scontro di civiltà ma all’integrazione comunicativa, ossia al dialogo permanente in totale philìa». Pace, dialogo, tolleranza, confronto e integrazione. Anche Roma ha insegnato, assimilando tanti popoli e tante culture, come sia possibile concepire un modello di società che non prevarica i diversi ma esalta la ric-

chezza delle differenze... «Spesso per ottenere la pace è necessaria una guerra, ma il combattimento che servirebbe oggi non è quello tra popoli, la pace tra gli uomini esige una lotta diversa, che ognuno di noi deve intraprendere, una lotta interiore contro gli egoismi e l’orgoglio, una vera e propria guerra contro i pregiudizi ed i presupposti che ci portiamo dentro, che impediscono a tutti di evolvere in ogni campo: l’Iliade è il libro sacro delle genti greche che insegna a svolgere una lotta contro se stessi, infatti Troia rappresenta l’essere umano con tutte le sue convinzioni (si vedano i commenti dei neoplatonici al riguardo), certezze che ci vengono inculcate per necessità dall’ambito sociale in cui cresciamo, in qualunque epoca o luogo noi ci

troviamo, ma se riusciamo ad ingannare noi stessi con un cavallo troiapossiamoabbatterelenostre tendenze empie e passionali e dare spazio al confronto con gli altri. Roma antica non ha mai imposto il suo culto su quello degli altri, né le sue tradizioni agli altri popoli: una volta conquistata una nazione i romani imponevano soltanto la legge ed il diritto, sotto questa bandiera diversi popoli chiesero addirittura la cittadinanza romana! Attalo III, così come i sovrani di altri paesi, lasciò la sua nazione in eredità alla Repubblica Romana, confidando nella salvaguardia delle tradizioni di Pergamo e nella retta amministrazione degli italici». Pietas, la vostra associazione, opera soprattutto nell’ambito storico-culturale, per celebrare i valori della civiltà classica e riproporli in chiave moderna. Svolgeteanchemoltepliciiniziative pubbliche (incontri, convegni, percorsi archeologici guidati). Ci può parlare, in conclusione, dei prossimi progetti? «Attualmente la Pietas sta portando avanti tre grandi progetti: 1. La sensibilizzazione sulle diversità, sottolineando l’importanza del rispetto delle leggi e della convivenza dei popoli e delle culture differenti tra loro; appunto il progetto Philìa. 2. La diffusione dei temi della classicità attraverso una rivista denominata "Pietas", un periodico cartaceo che dà spunti di riflessione sul mondo greco e romano, per abbonarsi basta scrivere all’indirizzo di posta elettronica infopietas@tiscali.it . 3. Campo di Flora, un campeggio che si svolge annualmente in estate e durante il quale vengono sviluppate conferenze ed attività di ricostruzione storica per avvicinare i temi della pietas, il sentimento del dovere verso la famiglia, gli amici, le cose che amiamo, lo stato e le cose sacre, della philìa e della "tradizione sana" alle persone interessate a riscoprire questa grandissima cosa che ci unisce tutti: il nostro passato».


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SPETTACOLI-TV CANALE

03:05 - CONTENITORE Mille e una notte 05:00 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - NEWS Euronews

ITALIA 06:00 - SITUATION COMEDY La strana coppia 07:00 - NEWS Super partes 07:45 - CARTONI ANIMATI Cuccioli cerca amici Nel regno di Pocketville 08:00 - CARTONI ANIMATI Cuccioli cerca amici Nel regno di Pocketville 08:15 - CARTONI ANIMATI Jewelpet 08:35 - CARTONI ANIMATI Spongebob 08:55 - CARTONI ANIMATI Ben 10 09:35 - CARTONI ANIMATI Bakugan - Battle brawlers - New Vestronia 09:55 - CARTONI ANIMATI Teenage mutant ninja turtles fast forward 10:25 - CARTONI ANIMATI Teen titans 10:45 - Scooby-Doo e il fantasma della strega Anim. - regia di J. Stenstrum (USA) - 1999 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 13:00 - RUBRICA Guida al campionato 14:00 - Sms - Squadra molto speciale 14:15 - MINISERIE Le nebbie di Avalon - I parte 16:05 - MINISERIE Le nebbie di Avalon - II parte 17:55 - CARTONI ANIMATI Scooby Doo 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - TELEFILM Mr Bean 19:15 - Timeline con Paul Walker, Frances O'nor - regia di Richard Donner (USA) - 2003 In Dordogna, alcuni archeologi cercano di riportare alla luce le rovine di un castello del XIV secolo. Per il professor Johnston, il capo del progetto, è la realizzazione di un sogno. Ma le cose precipitano quando gli studenti si rendono conto che Johnson è stato proiettato indietro nel tempo, finendo nel bel mezzo di una battaglia feudale.

21:25 - Trappola in fondo al mare con Jessica Alba, Paul Walker, Scott Caan - regia di John Stockwell (USA) - 2004 23:40 - Paura primordiale con D. Purcell, B. Langton, O. Jones - regia di M.Katleman (USA) - 2007 01:40 - FILM Sleepless con Valentina Cervi, Violante Placido, Pietro Sermonti - regia di Maddalena De Panfilis (Italia) - 2008 03:25 - TELEVENDITA Media shopping

06:00 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 07:35 - TELEFILM La grande vallata 08:30 - FILM Totò a Parigi - con Totò, Sylva Koscina, Lauretta Masiero - regia di Camillo Mastrocinque (Italia) - 1958 10:10 - TELEFILM Agente Pepper 11:00 - RUBRICA TGR Estovest 11:20 - RUBRICA TGR Mediterraneo 11:45 - RUBRICA TGR RegionEuropa 12:00 - TELEGIORNALE TG3 - Rai Sport Notizie 12:25 - RUBRICA TeleCamere - di attualità 12:55 - RUBRICA Racconti di vita 13:25 - RUBRICA Passepartout 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:15 - TELEGIORNALE TG 3 14:30 - RUBRICA In 1/2 h - di attualità 15:00 - TELEGIORNALE TG 3 L.I.S. 15:05 - RUBRICA Alle falde del Killimangiaro - di natura 18:00 - RUBRICA Per un pugno di libri - di cultura 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG 3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - ATTUALITÀ Blob 20:10 - TALK SHOW Che tempo che fà 21:30 - RUBRICA Presa Diretta - di attualità 23:20 - TELEGIORNALE TG 3 23:30 - TELEGIORNALE TG Regione 23:35 - SHOW L'almanacco del Gene Gnocco 00:35 - TELEGIORNALE TG 3 00:45 - RUBRICA TeleCamere - di attualità 01:35 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 01:40 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 01:50 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 02:00 - FILM Non piangere con Maria Mukhamedkyzy, Bakira Shakhinbayeva, Bibinur Aldabergenova - regia di Amir Karakulov (Kazakhstan) - 2003 03:20 - FILM Elegia della vita: Rostropovich, Vishnevskaya con Galina Vishnevskaya, Matislav Rostropovic - regia di Aleksandr Sokurov

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:51 - SHOW Le frontiere dello spirito 09:42 - TELEGIORNALE Tgcom Notizie di attualità in breve. 10:00 - SHOW Dietro le quinte 10:05 - SITUATION COMEDY Le regole dell'amore 10:30 - REALITY SHOW Grande fratello 10:46 - FILM Amore per sempre - con Mel Gibson, Jamie Lee Curtis, Elijah Wood - regia di Steve Miner (USA) - 1993 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:39 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 13:40 - REALITY SHOW Grande fratello 14:00 - SHOW Domenica cinque 18:50 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:39 - NEWS Meteo 5 20:40 - SHOW Paperissima sprint - Da questa sera parte la versione estiva di Paperissima Sprint. La solare e spontanea Juliana Moreira con il Gabibbo rallegreranno l’estate con gag inedite e una selezione di filmati esilaranti provenienti da tutto il mondo. Il cocktail di papere di quest’estate 2009 avrà come ingredienti video amatoriali nazionali e internazionali. 21:10 - SHOW Amici - 8a puntata 00:30 - NEWS Terra 01:30 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:18 - NEWS Meteo 5 notte 02:19 - SHOW Paperissima sprint 02:30 - FILM Una mamma single con Gail O'grady, Grant Show, Danielle Panabaker - regia di Don Mcbrearty (USA) - 2003 05:01 - SITUATION COMEDY Il supermercato 05:18 - REALITY SHOW Grande fratello 05:31 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:59 - NEWS Meteo 5 notte

06:00 - TELEGIORNALE Tg La 7 / Meteo / Oroscopo / Traffico 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - RUBRICA Omibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La 7 09:55 - RUBRICA m.o.d.a. 10:40 - TELEFILM L' ispettore Tibbs 11:40 - TELEFILM Ultime dal cielo 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 13:55 - SPORT Phillip Island - Australia 16:00 - TELEFILM Jag - Avvocati in divisa 18:00 - RUBRICA Movie Flash 18:05 - FILM Glory - Uomini di gloria - con Matthew Broderick, Denzel Washington, Cary Elwes - regia di Edward Zwick (USA) 1989 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - RUBRICA In Onda 21:30 - RUBRICA Niente di personale 00:15 - NEWS Tg La 7 - Informazione 00:25 - RUBRICA InnovatiOn 01:00 - RUBRICA Movie Flash 01:05 - RUBRICA Bookstore 02:10 - FILM Tempesta su Washington con Henry Fonda, Charles Laughton, Don Murray regia di Otto Preminger (USA) - 1962 05:10 - TELEFILM MacGyver

07:00 - NEWS News - Attualità 07:05 - MUSICALE Only Hits 08:00 - MUSICA World Stage 09:00 - SHOW Made 10:00 - SHOW Plain Jane 11:00 - SHOW Megadrive 11:30 - SHOW Slips 12:00 - MUSICA TRL Awards 2011 13:00 - SHOW 16 And Pregnant 14:00 - Vita segreta di una teenager americana 15:00 - SHOW Made 16:00 - NEWS MTV News 16:05 - TELEFILM Thaking The Stage 17:00 - NEWS MTV news 17:05 - MUSICA Hitlist Italia 18:00 - NEWS MTV News 18:05 - MUSICA Hitlist Italia 19:00 - NEWS MTV news 19:05 - NEWS Speciale MTV News 20:00 - SHOW When I Was 17 20:30 - SHOW My Super Sweet World Class 21:00 - NEWS MTV news 21:05 - MUSICA VH1 Rock Docs 23:00 - TELEFILM True Blood 01:00 - SHOW I Soliti Idioti 01:30 - SHOW I Soliti Idioti 02:00 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

RETE 06:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 06:35 - TELEVENDITA Media shopping 06:50 - TELEVENDITA Media shopping 07:05 - NEWS Super partes 08:20 - TELEFILM Tequila & Bonetti 09:20 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 10:00 - NEWS S. Messa 10:55 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 11:00 - RUBRICA Pianeta mare 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - RUBRICA Melaverde 13:20 - RUBRICA Pianeta mare 13:48 - RUBRICA Donnavventura 14:43 - NEWS Vie d'Italia - Notizie sul traffico 14:50 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 14:55 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 15:00 - TELEFILM Suor Therese 16:45 - FILM Air America con Mel Gibson, Robert Downey Jr., Nancy Travis - regia di Roger Spottiswoode (USA) 1990 Siamo nel 1969, durante la guerra del Vietnam. Nel Laos, l'Air America, compagnia civile segretamente finanziata dalla CIA, rifornisce con i suoi aerei le forze anticomuniste locali, trasportando viveri e profughi, armi e oppio. La guerra si fa con l'argent, e i signori laotiani della guerra se lo procurano con il commercio dell'eroina.

18:50 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Il ritorno di Colombo 21:30 - TELEFILM Il Comandante Florent 23:20 - SPORT Contro campo - Anteprima 23:30 - SPORT Contro campo 01:25 - TELEGIORNALE Tg4 night news 01:48 - EVENTO Vintage dance parade 1 - Musica 02:45 - FILM Mannaja - con Maurizio Merli, John Steiner, Philippe Leroy - regia di Sergio Martino (Italia) - 1977 04:17 - TELEFILM Le comiche di Stanlio e Ollio 05:12 - SHOW Come eravamo 05:15 - NEWS Tg4 night news 05:35 - RUBRICA Peste e corna

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Sottovoce è una rubrica televisiva basata su interviste, ideata e condotta da Gigi Marzullo, che va in onda su Raiuno nella fascia notturna, dalla domenica al venerdì, escluso il sabato.

06:00 - TELEFILM 7 vite 06:20 - REALITY SHOW L'isola dei Famosi 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes Weekend - per ragazzi 07:01 - CARTONI ANIMATI Le nuove avventure di Braccio di Ferro 07:10 - TELEFILM Power Rangers Jungle Fury 07:35 - RUBRICA Art Attack - per bambini 08:00 - CARTONI ANIMATI Yes! Pretty Cure 5 Gogo 08:25 - CARTONI ANIMATI Spike Team 08:50 - CARTONI ANIMATI Bruno The Great 08:55 - TELEFILM Karkù 09:20 - RUBRICA Social King - per ragazzi 10:10 - RUBRICA Ragazzi c'è Voyager 10:40 - RUBRICA A come Avventura 11:30 - SHOW Mezzogiorno in famiglia 13:00 - NEWS TG 2 GIORNO 13:30 - NEWS TG 2 Motori 13:40 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 13:45 - SHOW Quelli che aspettano... 15:40 - SHOW Quelli che il calcio e... 17:05 - RUBRICA Rai Sport Stadio Sprint 18:00 - NEWS TG2 L.I.S. 18:05 - RUBRICA Rai Sport 90° minuto 19:05 - SHOW Crazy Parade 19:40 - TELEFILM Squadra Specaile Cobra 11 20:30 - NEWS TG2 - 20.30 21:00 - TELEFILM N.C.I.S. 22:35 - NEWS Rai Sport 01:00 - NEWS TG 2 01:20 - RUBRICA Sorgente di vita - di religione 01:50 - REALITY SHOW L'isola dei Famosi 02:30 - TELEFILM E.R. Medici in prima linea 03:55 - RUBRICA Secondo canale 04:15 - RUBRICA Università Telematica Internazionale UniNettuno - di didattica 04:16 - RUBRICA Sociologia Generale - di didattica 05:00 - RUBRICA Comunicazione Multimediale e Cross Media - di didattica 05:45 - RUBRICA Secondo canale

CINEMA

06:00 - RUBRICA QUELLO CHE - di politica 06:30 - RUBRICA Mattina in famiglia - di attualità 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 09:35 - RUBRICA Magica ITALIA - di viaggi 10:00 - RUBRICA Linea verde orizzonti 10:30 - RUBRICA A sua immagine - di religione 10:55 - RELIGIONE Santa Messa 12:00 - RELIGIONE Recita dell'Angelus 12:20 - RUBRICA Linea verde - di ambiente 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - SHOW Domenica in l' Arena 15:50 - SHOW Domenica in - Amori 16:15 - SHOW Domenica in...onda 16:30 - TELEGIORNALE TG 1 18:50 - GIOCO L'Eredità - Carlo Conti conduce una nuova puntata del quiz più amato dagli italiani. Anche questa volta il conduttore sarà circondato dalle bellissime "professoresse". I telespettatori potranno giocare a "Chi l'ha detto?", un gioco nel quale dovranno indovinare chi ha pronunciato una frase celebre. 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - NEWS Rai Tg Sport - Sport 20:40 - GIOCO Affari tuoi - Altro appuntamento condotto da Max Giusti, il comico romano noto al grande pubblico per le sue originali imitazioni. Anche questa serata guiderà 20 concorrenti nell’ “insidioso” percorso tra i pacchi che si snoda idealmente lungo tutta la penisola. 21:30 - MINISERIE Le sorelle della moda 23:30 - RUBRICA Speciale Tg1 - di attualità 00:35 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:00 - RUBRICA Applausi - di cultura 02:15 - RUBRICA Sette note - di musica 02:35 - Così è la mia vita...Sottovoce -

07:10 Avatar 09:50 Conversazione con Robert De Niro 10:05 Bangkok Dangerous - Il codice... 11:50 Codice Genesi 13:50 Forrest Gump 16:15 Lezioni di piano 18:20 Avatar 21:00 Sky Cine News - Countdown Oscar 21:10 Salvate il soldato Ryan 23:55 La notte degli Oscar 2011 (diretta) 01:00 La notte degli Oscar 2011 (diretta) 02:30 La notte degli Oscar 2011 (diretta) 05:30 Biancaneve e gli 007 nani

Avatar Un film di James Cameron. Con Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Michelle Rodriguez. Genere: Fantascienza Durata 157 min. - USA, Gran Bretagna 2009 Jake Sully è un marine costretto su una sedia a rotelle che si trasferisce sul pianeta Pandora in sostituzione del fratello morto. Costui era uno scienziato la cui missione era quella di esplorare il pianeta mediante un avatar. Essendo l’atmosfera tossica per gli umani sono stati creati degli esseri simili in tutto e per tutto ai nativi che possono essere ‘guidati’ dall’umano che si trova al sicuro dentro la base. Pandora è un luogo da studiare ma anche un enorme giacimento di un minerale prezioso per la Terra. Uomini d’affari avidi e militari si trovano così uniti nel tentativo di spoliazione del pianeta. C’è però un problema: gli indigeni Na’vi non hanno alcuna intenzione di farsi colonizzare...



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