il domani

Page 1

Sabato 27 Marzo 2010 Anno XIII - Numero 85

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

REGIONALI

EURO

Domani al voto: tutti i dati, le cifre e le notizie sulle 13 sfide

L’accordo c’è ma è solo un magheggio per nascondere...

di Carlo Bassi a pag » 24

di Maria Teresa Squillaci a pag » 25

La Calabria si prepara a scegliere il governatore della prossima legislatura dopo mesi di aspro e avvelenato scontro politico

Campagna elettorale, gli ultimi fuochi Loiero: «Confermare il percorso di rinascita». Callipo: «Abbattere casta e burocrazia». Scopelliti: «Rinnovamento generazionale» IL COMMENTO

Agire per lo sviluppo

Il presidente uscente Agazio Loiero, con la sua politica delle “cose fatte”, contro il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti. Una sfida sulla quale inciderà l’ex presidente di Confindustria Calabria Pippo Callipo, sostenuto da Idv e Radicali alle pagg » 4, 5, 6, 7, 11 e 12

LA CALABRIA DELLE ECCELLENZE

di Giuseppe Gualtieri segretario generale Fai-Cisl Calabria

L’INTERVENTO

La crisi economica e la diga del welfare di Renato Schifani* presidente del Senato

Le elezioni regionali del 28 e 29 marzo prossimi rappresentano un appuntamento importante per la Calabria: saremo chiamati a scegliere una nuova classe dirigente che avrà il compito di risollevare la regione da una crisi economica, sociale, culturale, dei diritti, che da anni continua ad aggravarsi, offrendo una effettiva sicurezza sociale ai lavoratori e alle famiglie e dando una prospettiva certa al futuro dei nostri figli. Chi sarà eletto a rappresentare i calabresi dovrà mettere in campo una seria azione di governo, fondata sul confronto con le parti sociali, innanzitutto valorizzando i territori e realizzando le utili riforme - e non già sciagurati smantellamenti - di enti come le Comunità montane e i Consorzi di bonifica che servono a governare le specificità.

Made in Italy: 10 progetti innovativi calabresi ammessi ai finanziamenti del ministero per lo sviluppo economico. Hanno superato una rigida selezione, con quattromila imprese in lizza. «La Calabria ha saputo rappresentare l’eccellenza nei settori strategici del nostro Made in Italy» ha commentato il ministro Claudio Scajola.

segue a pag » 2

a pag » 8

Detrazione d’imposta del 55 per cento

Scajola: finanziati 10 progetti innovativi

Chi vuole usufruire della detrazione d’imposta del 55 per cento per i lavori di riqualificazione energetica iniziati nel 2009 e non portati a termine entro il 31 dicembre scorso, deve comunicarlo all’Agenzia delle entrate entro il 31 marzo. Il direttore della Agenzia delle entrate ha approvato il provvedimento n. 57639 del 6 maggio 2009, con il quale si dà attuazione alla disposizione del Decreto anticrisi. Luana Rocca a pag » 26

Approvato l’Accordo di programma quadro per il nuovo polo logistico intermodale di Gioia Tauro GIOIA TAURO - E’ stata presentata ieri mattina a Gioia Tauro dal sottosegretario agli affari regionali Sergio Laganà e dal direttore generale per la programmazione dei fondi europei Salvatore Orlando la delibera di giunta che ha approvato l’Accordo di Programma Quadro per il polo logistico intermodale di Gioia Tauro. «Con l’approvazione dell’Accordo di programma quadro, si è passati - ha dichiarato Laganà - dalla fase della progettazione a quella della realizzazione del nuovo porto di Gioia Tauro». «La Commissione Europea - ha evidenziato Orlando nel corso dell’ultimo sopralluogo effettuato dai commissari europei lo scorso dicembre a Gioia Tauro, aveva imposto alla regione di impegnare i quattro settimi dei fondi a disposizione entro il 20 marzo. Una scadenza che la regione ha rispettato con l’approvazione dell’Accordo di Programma Quadro da parte della giunta lo scorso 27 febbraio». di Gaia Mutone a pag » 9

La crisi economica non ha aumentato la povertà in Italia. Il sistema di welfare ha contribuito in maniera determinante a fronteggiare la recessione. Questo risultato è stato fra l’altro di recente confermato anche dalla Banca d’Italia, che ha indicato in poco più del 13% la percentuale di famiglie sotto la soglia di povertà, dato identico a quello del 2006. La forza del nostro Paese risiede nella moltitudine di imprese piccole e medie, nella naturale parsimonia delle famiglie italiane, nel sistema degli ammortizzatori sociali. Il governo si è mosso guardando alla coesione sociale e alla tenuta dei conti pubblici. In Italia la disoccupazione è cresciuta meno che altrove, la finanza pubblica è peggiorata meno che altrove ed ha registrato di fatto un miglioramento relativo rispetto agli altri Paesi. Si sono raggiunti buoni risultati, pur di fronte a risorse pubbliche limitate. E’ un successo al quale ha contribuito il sistema di ammortizzatori sociali, incentrato sulla cassa integrazione guadagni, che ha consentito di contenere l’inevitabile crescita della disoccupazione. Alcune criticità restano e risiedono nell’esclusione di migliaia di piccole imprese dalla cassa integrazione e nel carattere non automatico della sua concessione che hanno limitato la possibilità di utilizzare questo strumento e ne hanno condizionato l’efficacia. Va, quindi, realizzato un sistema universale di ammortizzatori sociali che ponga fine all’attuale frammentazione, ai privilegi e alle iniquità fra lavoratori ed imprese e che crei sicurezza sociale. *sintesi del discorso al convegno in ricordo di Marco Biagi


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.