Domenica 27 Giugno 2010
Anno XIII - Numero 176
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
CASO BRANCHER Infuria la polemica mentre il pm si «sente preso in giro». Il 5 si decide
RISORSE IDRICHE Sorical, società dal ruolo strategico Abramo fissa gli obiettivi futuri
di Valentina Lavalle a pag » 19
ECONOMIA Un ruolo nuovo per Vibo Sviluppo investimenti per oltre 127 milioni
a pag » 7
di Alessio De Grano a pag » 12
Catricalà alla Consob, Mussari all’Abi, Ferrara ai monopoli di Stato e Calabrò all’Agcom. Il sangue calabrese scorre a fiumi nelle stanze dei bottoni
Calabresi ai vertici del potere economico Stasi e Caligiuri si augurano di poter trarre benefici per la Regione: siano i nostri ambasciatori
L’INTERVENTO
Il consolidamento della spesa pubblica è indifferibile
Le intelligenze calabresi sono riuscite ad affermarsi ai più alti livelli del gotha economico e finanziario nel nostro sistema nazionale. Imminente il rimpasto alle massime cariche che porterà Catricalà dall’Antitrust alla Consob di Alessandro Caruso a pag » 5
UN VERTICE IN SALITA
Missione in Cina, opportunità positive per le nostre imprese
di Renato Schifani presidente del Senato
Confido che le Regioni non proseguano con la loro decisione di consegnare le attribuzioni di loro competenza per protesta contro la manovraeconomica.Sperositrovi come si sta cercando di fare per i comuni un punto di mediazione. I presidenti delle regioni hanno chiesto di incontrarmi e li riceverò ovviamente al più presto. In conferenza dei capigruppo si è dato più tempo alla commissione Bilancio per esaminare la manovra proprio per avere più possibilità di confronto sul provvedimento che comunque chiede sacrifici per tutti perché il consolidamento della spesa pubblica è un fatto ormai indifferibile per resistere agli attacchi speculativi sull’euro. Sta a me conseguire che i momenti di dibattito siano ampi mi sono impegnato a farlo e manterrò il mio impegno.
EXPORT
ROMA - Un vertice in salita (come mostra sagacemente la foto) quello cominciato ieri sera a Toronto con la cena di lavoro dei venti capi di Stato e di governo alla ricerca di un’armonizzazione su due direttive opposte. La richiesta americana di stimoli per la ripresa, la necessità europea di tagli alla spesa pubblica per tenere a bada il debito.
REGGIO CALABRIA - «Abbiamo discusso del Porto di Gioia Tauro, del Ponte sullo Stretto e delle prospettive dei rapporti commerciali import-export.Masoprattuttoabbiamo acquisito in presa diretta preziose cognizioni e un ampio quadro di conoscenze da spendere utilmente affinchè anche la Calabria possa cogliere nuove opportunità nei rapporti con la Cina. Dobbiamo essere anche noi parte integrante degli sforzi sinergici che oggi stanno finalmente vedendo in campo un sistema Italia per far fronte alla crescente domandad’Italiache si manifesta a Shanghai, in Cina e più in generale nel mondo». Il presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico, sintetizza così la sua breve missione istituzionale a Shanghai.
di Carlo Bassi alle pagg » 23 e 24
a pag » 6
Europa e Usa cercano un accordo al G20
CATANZARO L’imprenditore Luigi Noto neo presidente del Rotary Club “Catanzaro 1951” a pag » 26
VIBO VALENTIA Scatta l’operazione Mare Sicuro 2010 La Guardia costiera aumenta i controlli a pag » 28
REGGIO CALABRIA Le opere di Corrado Alvaro saranno digitalizzate negli archivi internazionali a pag » 32
IL COMMENTO
Soglia di invalidità dopo le proteste resta invariata di Cecilia Carmassi segreteria nazionale del Pd
Apprendiamo con piacere che la maggioranza ha annunciato, attraverso il presidente della Commissione Bilancio del Senato Antonio Azzolini, che è il relatore degli emendamenti di centrodestra, l’abrogazione del primo comma dell’articolo 10 della manovra e che quindi non ci sarà più l’innalzamento della soglia di invalidità necessaria per la concessione dell’assegno mensile agli invalidi civili parziali (256,67 euro mensili) dal 74 all’85%. Una ipotesi che aveva suscitato una ondata collettiva di sdegno. E’ un successo per tutte le forze politiche a di tutte le forze sociali che avevano condannato la scelta scellerata e cinica di una misura che avrebbe colpito i veri invalidi privandoli anche di questi pochi soldi che costituiscono solo un parziale sollievo ai lori disagi. Adesso aspettiamo il Governo alla prova dei fatti: se non seguiranno atti concreti siamo disposti a scendere in piazza a fianco delle associazioni dei disabili che hanno solo sospesola loro mobilitazione,confidando che non si voglia giocare con le parole quando si tratta di temi tanto delicati. Denunciamo infine che questa annunciata retromarcia non cancella il danno di credibilità arrecato ai tantidisabiliaccostatiindebitamente al fenomeno dei falsi invalidi, né risolve le ripercussioni su di loro ed altre categorie deboli dei tagli previsti a carico di Regioni ed Enti locali. GliemendamentidelPartitoDemocratico ercheranno di sventare questo nuovo colpo al nostro stato sociale.