il domani

Page 1

Martedì 27 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 204

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

INFRASTRUTTURE

AMBIENTE

Misiti: Ponte sullo Stretto, superare le indecisioni e approvare il progetto

SANITA’

Luigi De Magistris: mare sporco, uno scandalo della politica

a pag » 6

Una ricognizione degli ospedali La Regione fotografa la situazione

a pag » 6

a pag » 4

È pari a 334 euro pro-capite la somma di trasferimenti statali che in Calabria con il federalismo fiscale dovranno essere trasformati in tassazione locale

Calabresi salassati, tasse alle stelle

Nel quadriennio 2004-2008 tutti gli importi di canoni e tariffe sono già aumentati del 30,3% IL COMMENTO

Gli agricoltori sono in grande affanno: e il governo dov’è?

Uno studio, alla vigilia dell’esame del decreto sull’autonomia fiscale dei comuni, L’INTERVENTO mette in evidenza i rischi di un aumento della tassazione comunale che è calcolata in media del 20% allo scopo di compensare il taglio dei trasferimenti statali di Ludovico Casaburi a pag » 8

LO SCANDALO P3

di Giuseppe Politi

Cassintegrati in calo... ma solo al Nord di Giorgio Santini

presidente nazionale Cia

segretario confederale della Cisl

Un’impresa agricola su tre rischia di chiudere. Due su quattro hanno, invece, bilanci e "in rosso". Sotto i duri colpi di costi (produttivi, contributivi e burocratici) che s’impennano sempre di più, di prezzi sui campi in crollo verticale e di redditi in caduta libera, gli agricoltori sono in grande affanno e corrono il serio pericolo di non stare più sul mercato. Davanti ad uno scenario drammatico non si può stare fermi. Il governo, come ha fatto per altri settori economici, deve intervenire in tempi rapidi, altrimenti più di 250 mila aziende nei prossimi due-tre anni saranno costrette a riconsegnare le chiavi. La Confederazione italiana agricoltori, rinnova con forza il grido d’allarme per un settore... segue a pag » 2

Manca poco alla proroga di Ferragosto

Credito Cooperativo, Verdini si dimette FIRENZE - L’on. Denis Verdini ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili da presidente del Credito Cooperativo Fiorentino e da componente del Cda. Lo ha annunciato lui stesso in una lettera ai vertici dell’istituto. «In questi mesi - scrive Verdini - si è abbattuta sulla mia persona una tempesta mediatica di ampie proporzioni».

Pronto per la firma un Dcpm, che sancisce la proroga al 20 agosto dei versamenti di imposte dovute a titolo di tributi e contributi da effettuarsi a mezzo Mod. F24. Verranno prorogati i versamenti in scadenza dallo 01 al 19/08/2010 che slittano al 20 agosto. Esclusi dalla proroga anche i versamenti: in scadenza al 31 luglio che slittano al 2 agosto; in scadenza il 5 agosto per le somme di Unico da parte dei contribuenti soggetti agli studi di settore.

a pag » 22

a pag » 16

REGGIO CALABRIA Il sindaco Giuseppe Raffa ha annunciato le proprie dimissioni dalla carica a pag » 32

CATANZARO Gallippi dell’Mpa: molto preoccupati per le vicende societarie dell’Fc Catanzaro a pag » 29

CROTONE Nella sede del Consorzio di Bonifica incontro tra le organizzazioni agricole a pag » 34

Dopo il calo di aprile e la stabilità di maggio, in giugno si riducono di nuovo le richieste di cassa integrazione passando da 116,8 a 103,5 milioni di ore, con una diminuzione dell’11,4%. La riduzione è particolarmente marcata relativamente alla cassa ordinaria (-21,5%), per la quale si conferma, nel confronto anno su anno, una significativa tendenza alla diminuzione già mostrata negli ultimi mesi. Anche per quanto riguarda la cassa straordinaria il numero di ore autorizzate a giugno si è ridotto rispetto a maggio, mentre si continua ad evidenziare un forte aumento anno su anno. La riduzione riguarda pressoché tutti i settori industriali che sono stati, in questi mesi di crisi, i principali utilizzatori, ed in particolare il settore meccanico aumentano invece del 7,3% le ore autorizzate di cassa integrazione in deroga, che continua a rappresentare circa il 30% delle ore complessive. A fronte di un sensibile e generalizzato calo delle ore di cassa integrazione autorizzate nell’Italia settentrionale (-21%), vi è un aumento sia nell’Italia centrale (+15%) che in quella meridionale ed insulare (+9%), con picchi particolarmente alti per gli impiegati. Si riduce ancora la quota di ore utilizzate rispetto a quelle autorizzate. Le aziende stanno utilizzando poco più della metà delle ore di cassa integrazione richieste. In linea con queste indicazioni risultano i dati relativi alle domande di disoccupazione e mobilità, entrambe in diminuzione. Il numero di occupati a maggio 2010 si riduce dello 0.2% rispetto ad aprile.


2

il Domani Mercoledì Martedì 14 27 Luglio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL di Luigi Giuseppe Politi IL COMMENTO COMMENTO di Bulotta Gli agricoltori sono in grande affanno Riorganizzare la rete ospedaliera: scelta ineludibile di comitati, sindaci si mobilitano a ... abbandonato a se stesso e alle predifesa questo o quell’altro ospedase condidifficoltà enormi e privo di le edpolitica ogni processo una efficace,didirazionalizzaun vero prozione anche della rete ospedaliera getto che rilanci sviluppo e competiviene perché tività.interrotto, Una denuncia che subentrano è stata ribaaltre logiche ed altri interessi. Ciò dita anche a Roma durante il grande succede ed è successo in Calabria, sit-in piazza Montecitorio davanti alma anche indei tante altre regioni. la Camera Deputati che haTutto visto ciò ostacola, ritarda e rischia di proimla partecipazione di centinaia pedire necessario processo camduttoriil provenienti da tuttadiItalia. biamento e dieci la programmazione ed Negli ultimi anni circa 500 mila attuazione di tuttein quelle urgentiquelmiimprese agricole, particolare sure occorrono per di restituire le cheche operavano in zone montacredibilità alla regione Calabria edi gna e svantaggiate, hanno chiuso assicurare ai calabresi un sistema sabattenti. Solo nel 2009 più di 50 mila nitario adeguato. solo all’inisono andate fuori Siamo mercato. zio di un processo, ormaie inevitabile, Senza interventi mirati straordinadi razionalizzazione sanità ri sarebbe una tragediadella per l’intero calabrese da effettuare coraggio settore. Finora si è fattocon poco o nulla ed intellettuale e con senso di neionestà confronti dell’imprenditoria agriresponsabilità da parte attori di cola. Solo sporadici eddegli insufficienti tale processo, anche da parte interventi chema non hanno risoltodii tutti coloro che sono comunque coin-è problemi con i quali l’agricoltura volti od interessati al problema. costretta a confrontarsi. E questo è Sembra doveroso ridurre le inspese molto grave soprattutto un farmaceutiche, come sembra momento in cuicosì a livello europeo si azione preventiva bloccare il quale turn stringono i tempi per decidere

over assunzioni sarà ladelle Politica agricola del copersonale in mune dopoospedaliero, il 2013. Serviattesa del riordino della rebbe un’accelerata, una rete e contetotaleospedaliera, presa di coscienza nere tasso di che ospedalizdelle il questioni stanno zazione, a ginocchio vantaggiole nostre del potenmettendo in camziamento dell’assistenza domiciliare. pagne. Purtroppo, non vediamo La Calabria ha un sanitario neanche l’ombra di sistema un provvedimenincentrato una serie di ospedalisoed to efficace.su Ormai gli agricoltori ospedaletti, ereditati da anni in cui, no in una situazione di piena emergrazie genza. a finanziamenti facili, spuntavano come funghi innon zoneriescono ed aree anLe imprese agricole più che limitrofe, i cosiddetti "ospedali a sostenere i costi che rappresentano fotocopia", in un periodo in cui si rimacigni opprimenti sulla gestione teneva che Uno bastasse costruire un osaziendale. scenario, oltretutto, pedale per dal risolvere i problemi saniaggravato continuo e drammatitari delladei popolazione, e nonsui si campenco crollo prezzi praticati sava admix unaesplosivo rete di assistenza territopi. Un che ha tagliato riale, alla medicina di cento base, alla di netto (meno 30 per neglipreulvenzione, ecc.;icosì si costruiva, si astimi due anni) redditi dei produttori sumevano medici, infermieri, persoche incontrano sempre più difficoltà nale ausiliario, amministrativo, e ostacoli. Un vero dramma cui magari e tutta bisognaanche porresenza al concorso più presto gli questa pletora adeguati ripari.diLepersone impresecostituiva agricole bacino dei vari chiedonoelettorale validi sostegni perpolitici poter locali. Cosimercato a pochi chilometri trostare sul e fornire ilsi loro vano ospedali con lee sociale. stesse specontributo economico Per

FUORI COSE DAL COMUNE DELL’ALTRO MONDO

di Carmela Mirarchi di Carlo Bassi

Turisti, i vostri diritti in spiaggia Più che ecco l’uranio arricchisca il sense of humour L’estate arrivata e i furbetti pericoloso. che cercanoNon di truffare i turisti già all’opera. Per Eccoèun uomo veramente tanto perché stasono facendo risccombattere questo fenomeno Adiconsum halemesso punto vademecum che hiare pesanti sanzioni al suo Paese (per quali apoi pagaun soltanto la riassume le regole alle spiag-arricchito col quale potrebbe poveratutte gente) per lasull’accesso faccenda dell’uranio ge.farsi L’associazione ha scritto anchenessun ai Presiarmi atomiche, ma perché Paese è al sicuro se manca di denti della Conferenza e all’Anuna materia primadelle ben Regioni più importante ci, perché facciano i diritti dei condell’uranio: il rispettare senso dell’umorismo. sumatori. devono dalle comunque sapere CitiamoI turisti testualmente agenzie: «Il che:polpo l’accesso spiaggiafamoso è liberocon e gratuito. Paul,alla diventato le sue Gli’previsioni’ stabilimentidei balneari devono risultati delleconsentire partite deiil transito alla sudafricani, battigia. La èbattigia a disposiMondiali stato traègli obiettizione di tutti. La pulizia dellelanciati spiaggedal libere èa vi degli attacchi verbali presicarico deliraniano Comune.Mahmud E’ stabilito,Ahmadinejad, per legge, un dente equilibrio trailspiagge in concessione e spiagge secondo quale storie come questa sono libere. I prezzi liberi e dovrebberoeessere esempi dei sono metodi di propaganda delle rapportati alla qualità dei servizi. Lo In caso di superstizioni dell’Occidente». scrive violazioni gravi è prevista anche la revoca l’agenzia nazionale iraniana, l’Irna. Quelli dell’autorizzazione. In caso di violazione dei che credono in cose come queste «non diritti dei bagnanti alla nazioni Polizia Mupossono essere irivolgersi leader delle del nicipale, aiverso Carabinieri, alla Capitaneria porto e alle sedi di Adiconsum. In vista mondo la perfezione umana» hadiafdunque delle partenze di luglio eappartenere agosto i consumatori devonoancor conoscere i loro diritfermato Ahmadinejad.Deve ad una categoria più peti inricolosa spiaggia, "terreno privato". Visti i costi che ipiù consumatori didiventata quelli cheormai spiegano le barzellette. La cosa ancor terrifi- sono costretti sostenere per di godersi po’"prodezze" di vacanzadiè Paul giusto facciano valere fino canteadell’incapacità ridereun delle è ilche sermone sulla in fondo loro diritti.di Così come è loro diritto / dovere denunciare ogni sopruso che nostrai incapacità raggiungere la perfezione. possa ledere le bellezze delle nostre spiagge.

cialità, con personale a volte più numeroso dei ricoverati, senza apparecchiatuquesto diciamo basta al sire adeguate, spesso obsolelenzio assordante che c’è nei te, non in grado di assicuconfronti di un settore che rare servizi di qualità, ma è patrimonio del nostro Paela cui gestione, manutense. Non possiamo assistere zione ha un costo che passivamente di una diventa semprealla piùdistruzione alto rispetto ai realtà, quella agricola, che è una servizi ed ai benefici in termini di as-risorsa vitale. UnTutto settore sistenza erogata. ciò economico risente di che modello coinvolge sanitario direttamente ed indiun alquanto rettamente più di 4,5 milioni persuperato, distante, com’è, di dalla sone tra agricoltori, lavoratori e attimoderna concezione di tale servizio, vità industriali collegate alla produbasato su pochi ospedali, contornati un milione edi dazione reti agricola. territorialiPiù di di prevenzione famiglie vivono di agricoltura. filtro. Abbiamo in sostanza un sisteDai cereali che all’uva, ma sanitario costadall’olio molto ed’oliva proall’ortofrutta, dalla zootecnia carduce servizi, a parte le dovute da eccene al complessivamente settore lattiero-caseario, al flozioni, non certo rovivaismo, uno scenario allarmaneccelsi (l’altoè tasso di emigrazione te. Servono interventi urgenti, sanitaria lo testimonia). Anche in straordinari e concreti. questo settore si è badato a moltipliE’, personale quindi, giunto il momento degli care più che ad assicurare atti tangibili. Le imprese agricole soservizi utili per la comunità.La rete no in grande affanno. Oltre a tempeospedaliera ha svolto, quindi, più la stive misure, serve un progetfunzione di struttura di nuovo veicolazione to consenso di politicaelettorale, agraria. che di servidel E la sede più ideale per discuterla zio sanitario vero e proprio. In non e svilupparla resta la Conferenza pochi casi, gli ospedali sono serviti nazionale sull’agricoltura, anch’essa per alimentare i medici-politici (batante volte annunciata, ma mai prosta guardare la corposa rappresengrammata. Non all’interno deve finire nel tanza di medici della dimenticatoio e va necessariamente regione, delle province e dei comusvolta entro il 2010. ni). Oggi è del tutto antieconomico mantenere aperte modeste strutture ospedaliere che sopravvivono, alimentando "ricoveri impropri", ossia non giustificati da esigenze sanitarie, ma utili per documentare statisticamente la validità di un ospedale. La riduzione a cinque delle Asl, riconducendole a livello provinciale, non ha risolto il problema, perché non si Giuseppe Politi è voluto affrontare il vero nodo della sanità regionale che riguarda l’abnorme numero di ospedali. E’ lì che si annida tanta spesa. E’ lì che prima o poi si dovrà fare i conti per rispettare i vincoli finanziari, attualmente molto elevati. Ma qui sorge il problema legato all’insorgere di campanilismi e, purtroppo, di personalismi in quanto si innescano crociate per mero populismo, clientelismo, per difendere strutture inutili ed a volte fonte di rischi, non per garantire il diritto alla salute dei cittadini, ma magari per garantire il posto di lavoro vicino casa al personale, ignorando le vere necessità ed il bisogno di una reale ed efficiente assistenza sanitaria. Da qui l’irresponsabilità di politici che a vari livelli di governo si ergono a paladini della salute dei cit-

CASO FIAT - Serve una nuovamapolitica tadini che, di industriale fatto, sono solo paladini di loro stessi. Occorre invece che le forze politiche, sindacali, le di Cesare Damiano* varie formazioni sociali collaborino, gli addetti diai passare lavori dialoghino, si E’ tempo dal caso per confrontino con unicità di intenti, caso, prima Termini Imerese, poi mettendo dae parte perverse e persoPomigliano in ultimo Mirafiori, alla nalistiche logiche, mirando all’unico definizione di un piano complessivo obiettivo risanare he chiariscadiil ruolo che la la Fiat sanità intenregionale. Occorre fare un monitode giocare in Italia. raggio approfondito sulla distribuE’ tempo di definire un nuovo comzione della rete ospedaliera promesso sociale tra azienda e regionale, sul abbia suo funzionamento, lavoratori che come obiettivo sulle ragioni dei risultati negativi fila crescita della competitività del sinora conseguiti. Dovremo smettere stema auto italiano nella globalizzadi pensare che sia giusto avere sotto zione. casa un ospedale; occorre fare i conti A fronte di questo, l’azienda deve con le risorse disponibili, con garantire occupazione stabile,l’utenla non za realmente produttiva mobilitabile, la delocalizzazione e il manmanagerialità da garantire. Nella satenimento dei poli di ricerca e innonità, dovremo a breve una comvazione che hanno reso(c’è la nostra inmissione tecnica al lavoro a dustria protagonista tra supporto i leader della Conferenza Stato-regioni, in mondiali del settore. questa direzione) misurarci conessere punIl governo non può soltanto tuali percorsi di convergenza dei cospettatore e convocare, in ritardo, sti e dei fabbisogni standard, avendo dei tavoli. come riferimento performance Deve essere, come le altri governi, a delle regioni più efficienti partire da quello degli Stati(LombarUniti, atdia, Emilia, ecc.),e una tore fondamentale deve condizione sostenere i molto da quella al fattoridistante di innovazione e calabrese, di qualità di netto delle autoreferenzialità sempre questo settore strategico. forti questo come indel tanti altri setNon in basta il ministro Lavoro, qui tori di attività pubblica che carattenon si tratta di ricercare nuovi amrizzano la regione. Si dovranno pesamortizzatori sociali ma di indivire tutte le spese sostenute e dovranno duare precise scelte di politica induessere controlli. Lo sprestriale previsti a tutela seri dell’occupazione. co non dovrà essere più tollerato, anzi dovrà essere sanzionato, ed è augurabile che ciò possa rappresentare una delle occasioni di svolta nella spesa pubblica che abbatta la spesa "facile" quanto improduttiva eco*capogruppo Pd in commissione Lavoro nomicamente, ma proficua politicaalla Camera mente e accresca quella finalizzata a creare un contesto positivo per lo sviluppo sociale ed economico, condizioni entrambe, di cui la Calabria e più in generale l’intero Paese hanno estremamente bisogno. La sfida oggi per ogni organizzazione è ottimizzare le risorse per produrre valore e ridurre lo spreco. La sola efficienza dei processi non serve, se questa non produce efficacia nell’azione dell’organizzazione. Il cambiamento efficace nel tempo implica un cambiamento della mentalità e della cultura organizzativa che, a sua volta, modifica i comportamenti anche tenendo conto delle aspettative dei diversi pubblici interni, ed esterni. Il cambiamento produce valore e accresce la licenza di operare dell’organizzazione. E di questo cambiamento la Calabria ne ha un enorme, urgente bisogno.

www.ildomani.it

::Reg. Trib n. 64 del 15 - 7 - 1997::

il Domani

Editore

Pubblicità

Centro Stampa

Direzione

T&P Editori srl

il Sole 24 Ore Spa System

Stabilimento Tipografico De Rose

Guido Talarico Orlando Rotondaro (responsabile)

Guido Talarico Amministratore

Redazione

Giuseppe Gangale (pubblicità) Alessio De Grano (Product Manager) Cesare Marullo (finanza) Carlo Taurelli Salimbeni (revisione e controllo) Franco Arcidiaco (distribuzione) Silvana Di Silvestro (personale)

Francesco Pungitore (caposervizio)

Recapiti telefonici-fax-email Calabria Tel. 0961.996802 | Fax 0961.3098239

calabria@ildomani.it

Roma Tel. 06.45427170/1 | Fax 06.45427172

roma@ildomani.it

appuntamenti@ildomani.it arretrati@ildomani.it redazione@ildomani.it

Direzione Redazione Amministrazione Loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 | Fax 0961.903801 Roma Via Archimede 201 (Rm) Tel. 06.45427170/1 | Fax 06.99700312 La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n 250

Direzione generale: Andrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano Coordinamento Area Calabria Mediatag Spa loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 Fax 0961.903421/903784 info@mediatag.it | www.mediatag.it Tariffa a modulo: 46 mm x 19 mm h. Commercialeeuro 103,00 - Occasionaleeuro 114,00 - Legale Sentenze Appalti euro 129,00 - Corsi di Formazione euro 129,00 - R.P.Q.euro 78,00 - Necrologieeuro 77,00 cad. Economici euro 0,62 a parola. Supplemento Colore: 40%

contrada Pantoni - Marinella 87040 Montalto Uffugo (Cs) tel. 0984-934382

Services e partnership Lumsa (Roma) - AT Press Guido Talarico Editore Spa (Roma) - Lapresse(agenzia fotografica - Torino) Il Velino (Roma) - Manolibera Ediratio - Media Services Città del Sole sas Speaker Network Fondazione Italianieuropei Fondazione Fare Futuro Fondazione Formiche Fondazione Roma


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani

CITTANOVA

3

Guarda le videointerviste su www.ildomani.it

Cannatà: «Se non cresce Pil del Sud l’Italia non andrà da nessuna parte» Oriana Tavano

Cittanova, una tre giorni sulle tradizioni CITTANOVA - Il dott. Alessandro Cannatà, sindaco del Comune di Cittanova (10.538 abitanti), è in carica dal giugno del 2009. Per la stagione estiva Cannatà e l’amministrazione cittanovese hanno attivato contatti con diverse associazioni per «una tre giorni dedicata alle tradizioni, con antiche canzoni e antichi mestieri». «Porteremo in piazza diversi spettacoli in vernacolo - ha detto Cannatà - e stiamo pensando a qualche iniziativa musicale importante in grado di divertire i nostri giovani. Stiamo cercando di rinvigorire la nostra offertra enogastronomica e in quest’ambito ci sarà la tradizionale Festa dello stocco e la fiera di Cittanova che aprirà i battenti intorno al 17 fino al 21 luglio. Eventi - ha concluso il Sindaco - che possano servire a farci conoscere per quello che realmente siamo: una popolazione nella media calabrese, una bella popolazione».

«Bisogna dare risposte concrete e restituire la speranza che i sacrifici di oggi possano essere ripagati nel futuro»

CITTANOVA - Sindaco Cannatà la crisi economica che effetti tangibili ha avuto al momento sul comune di Cittanova? «Gli effetti sono stati davvero tremendi. Sappiamo tutti che ci saranno dei tagli ai trasferimenti dello Stato, come sappiamo che ci saranno negatività importanti sul rispetto del Patto di stabilità e pesanti riduzioni delle risorse erogate dallo Stato alle Regioni e da queste a cascata ai singoli Comuni. Coloro che ne risentiranno maggiormente saranno proprio i cittadini e gli utenti che soffriranno le limitazioni di servizi importanti. Il Comune di Cittanova ha cercato di abbattare i costi della politica e stiamo pensando di creare un Centro unico di costo per evitare di moltiplicare i centri di spesa. Per superarequestasituazioneoccorreche ci sia un confronto più diretto con chi prende le decisioni. Occorre che chi prende le decisioni si ponga il problema del nostro essere meridionali che significa non avere le infrastrutture che hanno gli altri con conseguenti ritardi nelle attività commerciali e industriali. Oggi c’è una nuova classe dirigente che inizia a mettere al centro del suo agire politico quelli che sono i bisogni dell’uomo e del cittadino a cui bisogna dare delle risposte concrete e restituire la speranza che i sacrifici di oggi possano essere ripagati nel futuro». Cosa pensa del federalismo fiscale? «Dovrebbe essere garantito un fondo perequativo a livello nazionale, poiché noi oggi ci portiamo dietro dei ritardi da quella che, a mio avviso, è stata una sorta di colonizzazione, e cioè dalla nascita del Regno d’Italia. Grazie ad essa, abbiamo avuto sì l’alfabetizzazione e un certo grado di benessere ma certamente non possiamo dimenticare che avevamo, per esempio, delle ferriere in provincia di Reggio Calabria, sia a Fabrizia che a Bivongi, avevamo un commercio della seta e, come Regno delle Due Sicilie, avevamo la prima ferrovia europea, la Napoli-Portici. Questo per dire che sono arrivati, hanno prelevato i soldi che sono stati utilizzati per foraggiare delle guerre e costruire la grande industria del Nord Italia, e ancora più grave hanno prelevato le nostre braccia che hanno contribuito a rendere ricco e fiorente quel Settentrione che oggi dice di volere la secessione o comunque conta di avere il federalismo fiscale. Bisogna cominciare a ragionare su come pareggiare certi conti lasciati in sospeso così come dobbiamo anche cercare di capire quanto i cervelli che continuiamo ad

esportare dalla Calabria o dalle regioni meridionali avrebbero potuto fare in questa terra se avessero avuto la possibilità di rimanere nella nostra regione. Io credo che a tutto questo bisogna dare delle risposte altrimenti non andremo da nessuna parte. E allora, federalismo fiscale sì ma con i tempi giusti e nelle modalità più adeguate, ricordando soprattutto che per la Costituzione italiana la Repubblica dovrebbe essere una e non fatta da ventitrè staterelli. Dobbiamo cominciare a capire che se non cresce il Pil del Meridione l’Italia non andrà da nessuna parte e rimarrà lo spettro della secessione, con i poveri da una parte e i ricchi dall’altra. Gli stessi ricchi che devono parte della loro ricchezza anche al Merdione». Il Comune di Cittanova è riuscito a beneficiare dei fondi comunitari? Pensa che ne avrà? «Abbiamo partecipato a diversi bandi regionali e siamo riusciti fortunatamente a centrarli tutti. Ma purtroppo la Regione Calabria al momento ha bloccato tutto. Ci auguriamo che la situazione si risolva per mandare in cantiere alcune iniziative così come auspichiamo che la Provincia di Reggio Calabria elargisca dei contributi per la rete fognaria delle nostre campagne. Dobbiamo ancora capire se quella che è la certezza della Regione Calabria e dello Stato italiano, ossia un bilancio regionale in grave difficoltà, non diventi anche la certezza della Comunità europea, augurandoci che sia disposta a finanziare progetti di qualità e che potrebbero servire a migliorare le sorti del nostro territorio rendendolo più appetibile con ricadute positive anche sull’occupazione. In questo programma pensiamo di coinvolgere anche gli altri comuni limitrofi perché crediamo che la politica del campanile non ha fatto altro che portarci a quello che stiamo vivendo oggi. Stiamo cercando di portare avanti insieme agli altri Comuni progetti come la pista ciclabile che collegherà il territorio delle Serre con i luoghi più impensati dell’Aspromonte, in modo da captare quel segmento di turismo, il cosiddetto biciturismo o turismo dei naturalisti, che hanno fatto ricche regioni come la Toscana». Le tre iniziative migliori che ha fatto per il suo comune dal suo insediamento. «Siamo riusciti a costruire alcune centinaia di loculi al cimitero comunale, per fare in modo di garantire una degna sepoltura ai nostri cittadini a costi contenuti. Siamo anche riusciti a portare avanti una politica ambientale e stiamo lavorando sulla villa comunale. Dare-

Alessandro Cannatà

mo una nuova illuminazione notturna, ristruttureremo i vialetti della villa e costruiremo dei bagni moderni, dando un’attenzione particolare al verde già presente. Un’iniziativa importante che siamo riusciti a conquistare è avere finalmente riconosciuta per la nostra città la medaglia al merito civile per il bombardamento aereo del 20 febbraio 1943. Siamo la prima città della provincia di Reggio Calabria che ha ricevuto questo riconoscimento dal Capo dello Stato. Un riconoscimento a cui attribuiamo grande importanza perché facciamo sapere a tutti che la seconda guerra mondiale l’abbiamo vissuta anche noi, nonostante il fronte sia stato molto lontano. Per quanto riguarda le altre iniziative, una riguarda l’asse viario che dalla chiesa di S.Rocco arriva fino all’affaccio sulla fiumara Serra. Serviranno dei finanziamenti di cui siamo alla ricerca perchè le fiumare potrebbero diventare una vera e propria risorsa. Insomma ci stiamo muovendo per rivalutare le antiche vocazioni del nostro paese, come l’artigianato, e a questo proposito inagureremo a breve un centro di bottega artigiana finanziato dalla Regione Calabria che possa instillare nei giovani la curiosità e la volontà di riprendere questi mestieri.Turismo, artigianato e cultura sono le direttrici verso cui tendiamo. Una cultura che ci faccia riappropriare delle nostre origini».

Un'area della villa comunale

«Ci auguriamo che la Comunità europea sia disposta a finanziare progetti di qualità che potrebbero servire a migliorare le sorti del nostro territorio»


4

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

PRIMO PIANO

Il presidente della terza commissione regionale in viaggio sul territorio per ascoltare la domanda di buona assistenza che i cittadini calabresi rivendicano da sempre e monitorare le diverse realtà

Una ricognizione dei presidi sanitari percorso a tappe di Nazzareno Salerno di Elia Montalto REGGIO CALABRIA - Fotografare lo stato della sanità in Calabria per poter disporre di un quadro completo e dettagliato da cui far scaturire tutte quelle decisioni che potranno meglio attagliarsi alla domanda di buona assistenza che i cittadini calabresi rivendicano da sempre. Il 6 luglio a Gioia Tauro, prima tappa del percorso che il presidente della Terza Commissione, "Attività sociali, sanitarie, culturali e formative", Nazzareno Salerno, assieme ai componenti dello stesso organismo e al

Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ha inteso avviare nell’ambito di un più ampio programmadiricognizionedeipresidi sanitari calabresi. «Visitare le strutture e interloquire con chi vi opera all’interno - afferma il presidente Salerno - serve per toccare con mano la reale situazione e per rendersi conto in maniera diretta». «Per la prima volta - evidenzia Salerno - si registra una stretta sinergia tra la Commissione consiliare Sanità e l’Esecutivo regionale per realizzare i seguenti obiettivi: eliminare gli sperperi del passato e riqualifica-

re la rete ospedaliera attraverso una riorganizzazione complessiva del comparto ma soprattutto restituire ai cittadini fiducia nell’efficienza delle strutture calabresi. In questo progetto di rilancio - soggiunge - saranno fatti valere i principi meritocratici, mettendo da parte i campanili politici». Dopo la tappa in provincia di Reggio che ha visto protagonisti oltre ai componenti della terza Commissione anche i capigruppo consiliari Luigi Fedele (PdL), GiovanniBilardi(ScopellitiPresidente) e Pasquale Tripodi (Udc), la terza Commissione si è sposta-

«Atto d’impegno per fronteggiare l’emergenza con strumenti idonei» REGGIO CALABRIA - «La svolta avviata dal Governatore Scopelliti nei primi cento giorni della sua Presidenza, nei settori della sanità, degli incentivi all’occupazione, della viabilità e dell’ambiente deve far riflettere: a 40 anni dal regionalismo è necessario infatti un risultato positivo a tutela della libertà e della dignità del popolo calabrese». E’ quanto sostiene il consigliere Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria - Scopelliti Presidente), che aggiunge: «La RAPPOCCIO maggioranza e «L’impegno costituito l’opposizione in unitaria a tutela delle fasce più maniera devono altresì identificarsi in un deboli deve portare al rapporto di conseguimento di coesione, affinché costirisultati ricchi di novità» l’impegno tuito a tutela delle fasce più deboli

possa portare al conseguimento di risultati ricchi di novità soprattutto rispetto alla questione meridionale e più specificatamente a quella calabrese». «La recente conferenza stampa, tenuta a Catanzaro dal Governatore Scopelliti insieme a molti consiglieri regionali della maggioranza e tesa ad illustrare le azioni di rilancio del comparto sanitario calabrese, vuole essere - prosegue Rappoccio - un atto d’impegno per fronteggiare, con strumenti idonei, un’impellente problematica regionale a fronte di uno studio accurato e di approfondite verifiche sul territorio». «Molti parlamentari e deputati - conclude il consigliere regionale - si sono interessati alla questione sanitaria. Tra questi, in particolare, l’on. Francesco Nucara che, attento alle varie problematiche esistenti sul territorio, aveva già denunciato le diverse disfunzioni in oggetto, relazionando, alla Commissione parlamentare d’inchiesta di cui è membro».

ta a Cosenza per un sopralluogo all’ospedale Santa Barbara di Rogliano. Il 14 luglio, nuova missione, stavolta, ad Oppido Mamertina per un incontro con i sindaci del versante tirrenico meridionale di Reggio Calabria ed una ricognizione sulle condizioni dell’ospedale del centro alle falde dell’Aspromonte settentrionale. L’iniziativa avviata dalla terza Commissione è una sorta di presa diretta delle condizioni di molti nostri nosocomi che «nel passato hanno svolto un importante ruolo, non solo sotto il profilo dei servizi sanitari, ma che adesso - afferma Salerno - per una chiara condizione di vetustà, meritano una elevata attenzione sotto il profilo della sicurezza. A mio avviso, l’ospedale di Oppido Mamertina - ribadisce Salerno può mantenere ancora oggi una funzione di emergenza-urgenza in attesa di vedere realizzato il nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro». Il 20 luglio, al centro dell’attività ricognitiva, tre presidi sanitari del cosentino: Lungro; Cassano allo Ionio e Trebisacce. Giunta all’ospedale di

Lungro, la Commissione è stata accolta dal Comitato dei Sindaci di quell’area, capeggiato dal sindaco di Lungro e di Acquaformosa, rispettivamente Giuseppe Santoianni e Giovanni Manoccio. «Oggi in Calabria - ha continuato Salerno - operano 37 strutture pubbliche e 36 private, ma nono-

«Visitare le strutture e interloquire con chi vi opera all’interno serve per toccare con mano la reale situazione in maniera diretta» stante un numero così importante, riscontriamo liste di attesa di oltre 6 mesi per fare una ecografia. Per cambiare bisogna mettere da parte i campanili e lavorare per l’efficienza. Come priorità d’intervento abbiamo già individuato una rete di emergenza-urgenza su tutto il territorio calabrese».


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani

5

PRIMO PIANO

Il consigliere regionale Censore (Pd) torna ad analizzare il deficit sanitario

«Riduzione del debito, frutto soltanto di artifici contabili?» di Leopoldo Salerno REGGIO CALABRIA - «Sarebbe auspicabile, dopo quattro mesi dal voto, che la consapevolezza dei punti di crisi della sanità si traducesse, finalmente, in atti amministrativi e vere decisioni. Tutte cose che finora sono mancate». Lo sostiene, in una nota, il consigliere regionale del Pd Bruno Censore, vicepresidente della Commissione regionale antimafia. «Si procede - aggiunge - senza idee forti e senza la benché minima strategia. In attesa di un commissariamento che non potrà sostituirsi ai compiti propri della politica, soprattutto per la parte che concerne l’organizzazione dei servizi sul territorio, né agli operatori sanitari, pubblici e privati, per ciò che concerne l’organizzazione della qualità delle prestazioni e degli standard di sicurezza a cui i calabresi hanno «Non sarà diritto. D’altronde, la stessa fiducia dei calabresi nella sanità può con gli migliorare soltanto se il sistema slogan o con riprende a funzionare. Ma non sarà con gli slogan o con gli angli annunci nunci a raffica che cesseranno le sanitarie in cui la a raffica che emigrazioni Calabria primeggia». «E tempo di cesseranno scelte e di decisioni - dice ancora Censore - e non più di parole in lile emigrazioni bertà. La nostra è una sanità malata, come dimostrano docusanitarie menti ufficiali e come ben sanno i calabresi. Insistere, però, ancora in cui con la denuncia astratta, da parte la Calabria di chi ha l’onere di spiegare cosa intenda fare, qui ed ora, per risolprimeggia» vere i problemi, è profondamente sbagliato. E’ altrettanto singolare l’eco, a volte scomposta, che molti componenti della maggioranza di centrodestra fanno alle dichiarazioni del presidente Scopelliti. Così com’è sorprendente l’anomalo tour per la Calabria organizzato della terza Commissione consiliare, presidente in testa. I calabresi attendono risposte concrete, non accuse generiche da parte di chi, dopo il voto, ha la responsabilità di governare i processi in corso. Tutti noi sappiamo bene che la sanità non gira per il verso giusto. Adesso, però, si vuole capire se il Governo della Regione ha un’idea sulla sanità e se sì, quali riforme intenda realizzare. Invece la Commissione sanità del Consiglio regionale sforna dichiarazioni intrise di superficialità, su quali ospedali debbano continuare a svolgere le loro funzioni di assi-

In due anni da due miliardi a 870 milioni REGGIO CALABRIA - L’intervento del Presidente della Regione Scopelliti, sullo stato di attuazione del Piano di rientro del debito sanitario, era stato molto lungo ed articolato in occasione dei lavori dell’ultimo consiglio regionale. «La nostra certezza - ha affermato il Presidente Scopelliti - è quella di restituire ai calabresi una sanità in grado di dare risposte alle loro aspettative, con scelte coraggiose, capaci di incidere positivamente sul futuro della regione. C’è una sola strada che non ha svincoli d’uscita, noi vorremmo percorrerla speditamente, anche perché non si può aspettare. La sanità in Calabria deve recuperare credibilità». Da una prima elaborazione dei dati, al 31/12/2007 il debito totale ammontava a 2,166 miliardi di euro, di cui effettivi 1,610 miliardi. Dall’ultima ri-

stenza agli acuti, quali quelli da convertire, quali quelli da chiudere, quali sale operatorie siano a norma e quali no e via discorrendo. Io mi chiedo, in breve, cosi facendo che tipo di segnali stiamo lanciando ai cittadini. La risposta è che non si dirada in questo modo la confusione, in questo modo si amplia la sfiducia. Scimmiottare le dichiarazioni del presidente Scopelliti sulla sanità a me non pare che sia la funzione che debba svolgere una Commissione consiliare. La quale, tra l’altro, ha compiti di programmazione e di controllo, appunto perché parte integrante dell’Assemblea legislativa e non di cassa di risonanza dell’Esecutivo». «Altrettanta chiarezza secondo l’esponente del Pd - è necessaria sul debito ballerino. Deve cessare la barzelletta delle Aziende che non conoscono i loro conti. Io sono convinto che se alle Aziende ed al Dipartimento tutela della salute si danno regole chiare e precise cui debbono attenersi, il problema può e deve essere superato. Siamo, ad esempio, certi che le Aziende ed il Dipartimento parlino la stessa lingua? E che lo faccia il Dipartimento tutela della salute e quello del bilancio? O non è forse vero che i sistemi contabili utilizzati siano diversi ed incompatibili? Le Aziende sono obbligate alla tenuta della contabilità cosiddetta economica, mentre il Dipartimento Bilancio e quello della Salute della Regione quale utilizzano? Perché se ancora oggi usano il sistema finanziario, tra di essi il dialogo è impossibile. Molti dubbi suscita poi l’annunciata decurtazione del debito, passato dai 2 miliardi agli approssimativi 800 milioni. Perché è diminuito così repentinamente? L’impressione è che si tratti esclusivamente di artifici contabili. In realtà il debito non è diminuito, è stato posticipato».

«I calabresi attendono risposte concrete, non accuse generiche da parte di chi ha il dovere di governare»

cognizione, relativa al 31/12/2009, il debito fino al 31/12/2008 ammonterebbe a 870 milioni di euro. Altra questione cruciale, i ricoveri inappropriati: la percentuale nel 2008 era del 16.7%. «Mettere mano alla sanità calabrese - ha proseguito il Presidente Scopelliti - significa rivedere innanzitutto la rete ospedaliera. Abbiamo strutture fotocopia ovunque, venti ospedali con meno di cento posti-letto e tra questi, undici a rischio sicurezza; proprio per questo aumenteremo i controlli sull’appropriatezza delle prestazioni, valorizzando le professionalità sul territorio. Serve, però, anche una qualificazione dell’offerta sanitaria con una rete ospedaliera che garantisca delle strutture d’eccellenza». Tra le altre cifre evidenziate, quella relative all’emigrazione sanitaria che ha inciso sul bilancio regionale per 238 milioni di euro. Queste, invece, le cifre della mobilità passiva dei ricoveri ordinari: sono 47.147 (15%) e tra i motivi del ricovero c’è la chemioterapia, l’artrosi al ginocchio e l’angina, nelle seguenti regioni: Lombardia 20%, Lazio 19%, Sicilia 13%, Emilia Romagna 12%, Toscana 8%. Si è discusso, inoltre, del numero dei posti letto. In Calabria ve ne sono 8874 con le seguenti medie per abitante nelle cinque province calabresi: Reggio Calabria 3.9%, Cosenza 4.5%, Vibo Valentia 2.6%, Crotone 5.2% e Catanzaro 5.4%.


6

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

PRIMO PIANO Luigi De Magistris (Idv): mare sporco, una vergogna

Il portavoce nazionale dell’Mpa sollecita la realizzazione dell’infrastruttura per un pieno riscatto del Sud

Misiti: Ponte sullo Stretto, superare le indecisioni e approvare il progetto di Ciro Astariti CATANZARO - «Il Governo accolga i suggerimenti di Mpa di realizzare due grandi istituti di ricerca universitari di aerodinamica e nuovi materiali sulle due sponde, e avvii senza indugio una trattativa diretta, attraverso il ministero delle Infrastrutture, con il Contraente generale, superando le indecisioni dell’Anas e della società Stretto di Messina, affinché si possa giungere presto all’approvazione di un progetto fattibile del ponte, che tenga conto delle osservazioni e prescrizioni che già nel 1997 il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha messo come base per la prosecuzione della progettazione stessa». A dichiararlo è l’on. Aurelio Misiti, portavoce nazionale dell’Mpa. «Il Movimento per le Autonomie continua Misiti - è stato ed è il più convintosostenitoredell’attraversamento stabile dello Stretto di Messina con un grande ponte sospeso. I messaggi trasversali che periodicamente vengono inviati ai media contro la realizzazione dell’opera sono frutto di quella li-

nea politico-culturale che ha sempre difeso lo "stato quo" di subordinazione del Sud Italia rispetto al Nord del Paese. Questa cultura, figlia della storia italiana vista dalla parte dei vincitori degli avvenimenti di 150 anni fa, va definitivamente superata se si vuole effettivamenteraggiungerel’unitàreale dell’Italia. Essa ha portato un gap insopportabile di livello di vita, che è l’unica misura che bisognerebbe adottare per decidere le scelte di politica economica, so-

Mobilitazione per salvare i parchi calabresi dai tagli della manovra finanziaria

di Pietro Macrì

ciale e culturale nel governo del Paese. Ma ciò non è, tanto è vero che qualunque proposta venga alla luce sia in termini di grandi infrastrutture, sia in termini di impianti produttivi, viene rimossa per le più varie ragioni, tra le quali è sempre più spesso avanzata la presenza delle mafie in quei territori, senza riconoscere che esse ormai sono diffuse capillarmente nel resto del Paese. Anche le sacrosante ragioni del ministro del "risparmio", Giulio Tremonti,

COSENZA - L’on. Franco Laratta attacca: «Parchi nazionali a rischio speculazione. Molte aree protette finiranno nelle mani di gente senza scrupoli. Il 23 luglio tutti a Roma alla manifestazione contro il taglio delle risorse ai Parchi. Intanto è stata depositata l’interpellanza urgente al ministro dell’Ambiente Prestigiacomo, sottoscritta da 30 deputati!». Intervenendo ieri a Cosenza, il deputato del Pd Franco Laratta ha affermato: «Sono a grave rischio molti parchi nazionali, compresi i parchi della Calabria. Con il taglio del 50% delle risorse previsto con la manovra finanziaria, i parchi non sopravviveranno. Intano i trenta parlamentari di opposizione che hanno sottoscritto l’interpellanza da me predisposta, hanno chiesto al ministro dell’Ambiente di attivarsi con urgenza per cambiare la Manovra o per presenta-

costretto a modificare le proprie visioni ottimistiche di qualche tempo fa in fatto di crisi, vengono utilizzate per boicottare qualunque iniziativa tendente a ridurre i numerosi gap tra Sud e Nord. Lo dimostra il contenuto della Finanziaria 2010, in cui vi sono chiari segnali di reale antimeridionalismo; altrimenti non si capisce perché si insiste a prevedere fondi dello Stato collocati esclusivamente nei territori più ricchi. Sappiamo che la crisi richiede una manovra pesante, ma vorremmo che si approfittasse di queste difficoltà per introdurre correttivi ai grandi dislivelli denunciati dagli istituti principali di ricerca sociale. L’Mpa avrebbe visto con soddisfazione rafforzamento dei laboratori universitari e incentivi per il ritorno dei ricercatori meridionali, che notoriamente sono numerosissimi al centro-nord e all’estero; risorse da investire nelle infrastrutture ferroviarie e portuali, che avrebbero potuto invertire la tendenza allarecessionealSud,denunciata da Svimez. In questo quadro si inserisce la costruzione del ponte».

re altro, e immediato, provvedimento legislativo urgente a tutela dei parchi nazionali. Il ministro non faccia però vuote e inconsistenti promesse». L’on. Laratta ha affermato che «tutti dovrebbero partecipare, venerdì 23 luglio dalle ore 10 sit-in a Roma al ministero dell’Ambiente, per manifestare contro la manovra del Governo che prevede il dimezzamento dei finanziamenti alle aree potette

CATANZARO - Con un video pubblicato sul suo blog, nel quale sono documentati scarichi di liquami nei torrenti che sfociano a pochi passi dagli ombrelloni dei turisti, Luigi de Magistris, parlamentare europeo di Idv, parla ancora del mare sporco in Calabria: «Una vergogna, se consideriamo le enormi risorse pubbliche dell’Unione europea, dello Stato con l’emergenza ambientale, della Regione - che sono state destinate alla depurazione». «E’ uno scandalo - si legge sul blog www.luigidemagistris.it - che investe la classe politica che ha governato negli ultimi anni: basta ricordare le lacrime di coccodrillo dell’ex presidente Loiero che chiedeva scusa ai calabresi, ai turisti italiani e stranieri, per le condizioni del mare. Né possiamo attenderci qualcosa di buono da Scopelliti, poiché ha fatto parte della giunta Chiaravalloti, uno dei principali governi regionali in cui si è realizzato lo scempio ambientale in Calabria». «I torrenti - commenta de Magistris - continuano a portare liquami sulle spiagge in cui turisti, famiglie, bambini, sono andati a trascorrere le vacanze sperando di fare il bagno nei mari più belli del Mediterraneo: il Tirreno, lo Jonio. Non c’è quasi per nulla inquinamento industriale: quello calabrese potrebbe essere un mare "da bere" se soltanto i politici non avessero rubato sui fondi europei, se non ci fosse stato un accordo criminale».

nazionali. Hanno organizzato l’iniziativa le associazioni che rappresentano il mondo dei parchi e quelle ambientaliste, per dire no a un taglio irrazionale e indegno di un paese civile, una grave violazione di diritti costituzionali, comunitari e internazionali». Tutte le aree protette nazionali, pari a circa il 5% del territorio nazionale, costano oggi 50 milioni di euro, appena un caffè all’anno per ogni italiano.


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani

7

PRIMO PIANO È in dotazione agli enti competenti ed è inserita tra gli strumenti operativi

La Carta del rischio potenziale di incendi boschivi in Calabria di Giovanni Santo CATANZARO - E’ in dotazione agli enti competenti, ed inserita tra gli strumenti operativi per la previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi, la Carta del rischio potenziale di incendio boschivo della Regione Calabria, realizzata dall’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) e dall’Arssa (Agenzia regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura). «La direzione scientifica dell’Arpacal - è scritto in una nota - diretta dal dr. Francesco Nicolace, attraverso il servizio dissesti idrogeologici ed incendi - settore rischi, dirigente ing. Giacinto Ciappetta, ed il servizio di agropedologia dell’Arssa, dirigente dr. Bruno Maiolo, hanno infatti realizzato, nello scorso mese di maggio, la Carta del rischio Sono state potenziale di incendio boschivo della Regione Calabria in scala anche 1:250.000 con il relativo allegato individuate le tecnico, sulla base del modello di valutazione del rischio incendio casistiche boschivo messo a punto, su scala comunale e provinciale, dal Serclimatiche vizio Agropedologia dell’Arssa». La carta è stata realizzata attrarilevanti, verso diverse fasi operative; income umidità nanzitutto,laindividuazioneeperimetrazione delle aree più vulnevento, rabili al pericolo di incendio bosctemperatura hivo, valutate in base al tipo di vegetazione, esposizione, pene denza del versante, quota. Sono anche individuate le caratteprecipitazioni state ristiche climatiche rilevanti, come umidità, vento, temperatura e precipitazioni, e presi in considerazione anche gli aspetti pedologici che agisconodirettamentesullecaratteristicheidrologiche del suolo, in particolare sul deficit idrico. Infine, non sono mancati dettagli sugli aspetti antropici quali la viabilità sul territorio. Dopo di ciò, si è provveduto al "Classamento" delle aree, in base al grado di vulnerabilità, in: molto basso, basso, moderato, alto, molto alto. Infine si è provveduto alla stesura vera e propria della carta, il cui file di anteprima è consultabile sui siti web dell’Arpacal (www.arpacal.it www.arpacalabria.it). La Carta costituisce per l’Arpacal una implementazione dei tematismi ambientali, utili per una migliore conoscenza del territorio e per la rimozione dei fattori di rischio per

Guerra nel Pd bordate contro la Gigliotti CATANZARO - «Ormai ci siamo abituati a leggere settimanalmente gli attacchi di alcuni iscritti al Partito Democratico fra i quali Fernanda Gigliotti». Lo scrive il gruppo consiliare del centrosinistra alla Provincia di Catanzaro. «L’ultimo in ordine di tempo continua la nota - riguarda la riunione organizzata dal gruppo consiliare di centrosinistra della Provincia di Catanzaro, che ha visto la presenza di numerosi amministratori locali fra i quali il sindaco del capoluogo Rosario Olivo. La Gigliotti parla "di stato comatoso del Pd catanzarese" e di "ceto politico avariato dedito soltanto alla autoreferenzialità". Il gruppo consiliare provinciale del centrosinistra, dopo aver preso atto con soddisfazione delle valutazioni espresse dagli amministratori e dai dirigenti del partito in

l’uomo, la fauna, la flora e l’ambiente fisico; per l’Arssa, invece, questo strumento sarà utile a rispondere all’esigenza da parte del Dipartimento Agricoltura di trovare uno strumento valido per l’attuazione delle misure relative alla forestazione del Psr Calabria 2007-2013. La Valutazione Ambientale Strategica del Programma Operativo Regionale Calabria Fesr 2007-2013, infatti, nella tematica ambientale "Suolo e Rischi Naturali", include tra gli obiettivi di sostenibilità ambientale la prevenzione e la mitigazione dei rischi naturali (idrogeologico, sismico, incendi) per la popolazione, gli insediamenti e le infrastrutture. La Carta del rischio potenziale di incendio boschivo è stata approvata con delibera del direttore generale dell’Arpacal, prof. Vincenzo Mollace, è stata inviata, con il relativo allegato tecnico, ai dipartimenti regionali Politiche dell’Ambiente, Agricoltura, Foreste e Forestazione, Urbanistica e Governo del Territorio, Presidenza - Settore Protezione Civile.Al Gruppo di Lavoro che ha realizzato la Carta, hanno preso parte: Daniele Drago (Arpacal), Renato Aloisi, Caterina Colloca, Tony Coroniti, Raffaele Paone, Gabriele Rizzo (Arssa). Dunque è già in dotazione agli enti competenti, ed inserita tra gli strumenti operativi per la previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi, la Carta del rischio potenziale di incendio boschivo della Regione Calabria, realizzata dall’Arpacal(Agenziaregionaleper la protezione dell’ambiente della Calabria) e dall’Arssa (Agenzia regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura). La Carta costituisce per l’Arpacal una implementazione dei tematismi ambientali, utili per una migliore conoscenza del territorio.

La Carta costituisce per l’Arpacal un prosieguo dei tematismi ambientali, utili per una migliore conoscenza del territorio

rappresentanza di tutto il territorio della Provincia, rileva che la Gigliotti continua a provocare danni al partito ed alle istituzioni dove il partito viene degnamente rappresentato. Il gruppo comprende l’incapacità della Gigliotti di rendersi conto delle difficoltà degli amministratori locali, perché la stessa non ha mai potuto svolgere un ruolo di amministratore. Infatti ha tentato diverse volte di essere eletta sia a Lamezia Terme, sia come candidata a sindaco di Nocera e sia come candidata al consiglio provinciale con il risultato di essere stata sempre trombata dagli elettori, che probabilmente non le hanno riconosciuto le doti di equilibrio e di responsabilità per ricoprire il ruolo di sindaco o di consigliere provinciale. Così come è stato del tutto negativo il risultato alle primarie del Pd, dove non ha raggiunto il quorum necessario per essere presente negli organismi del partito. Non vorremo che si trattasse di invidia o di gelosia come spesso avviene in molti altri casi di persone trombate che utilizzano la stampa quotidianamente per fare emergere i problemi che ci sono nel partito facendo sempre più danni, mentre sarebbe più utile risparmiarci questa volta i "penosi teatrini"». Il gruppo, infine, invita la Gigliotti «ad astenersi da inutili polemiche ed a partecipare alle riunioni del partito».

leo. pis.


8

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

PRIMO PIANO

Da uno studio Ifel: dietro l’angolo ci sono 334 euro di tasse in più da sborsare ogni anno

Il federalismo fiscale impenna le tasse, tempi duri all’orizzonte per i calabresi di Ludovico Casaburi ROMA - È pari a 334 euro pro-capite la somma di trasferimenti statali che in Calabria con il federalismo fiscale dovranno essere trasformati in tassazione locale. Il dato è contenuto in uno studio dell’Ifel (Istituto per la finanza locale) pubblicato dal quotidiano economico il Sole 24 Ore di ieri. Lo studio, alla vigilia dell’esame del decreto sull’autonomia fiscale dei comuni, mette in evidenza i rischi di un aumento della tassazione comunale che è calcolata in media del 20% allo scopo di compensare il taglio dei trasferimenti statali. In Calabria, secondo quanto rileva l’indagine, nel quadriennio 2004-2008 gli importi di canoni e tariffe sono già aumentati del 30,3%. Al Sud, dunque, dove anche le basi del futuro fisco municipale (costituito essenzialmente dalle tassazioni sul mercato degli immobili) sono più povere, come faranno le regioni a centrare gli obiettivi imposti dal federalismo senza imporre tasse folli? A porre per la prima volta il quesito, alla vigilia del decreto sull’autonomia fiscale dei comuni che dovrebbe vedere la luce a breve, è stato proprio rapporto annuale sul "quadro finanziario dei comuni" dell’Ifel. Come spiega il Sole 24 Ore, «i trasferimenti statali da trasformare in tasse locali valgono in media 296 euro pro capite. In Campania, però, la somma assegnata per ogni residente sale a 376 euro (il 27% in più), in Basilicata si attesta a 349 e in Molise e Calabria a 334, mentre in Veneto sprofonda a 232 euro e in Lombardia a 253. Lo squilibrio diventa ancora più evidente se si confronta l’aiuto statale con le "risorse proprie" dei sindaci nei vari territori: al Nord Ovest arriva un assegno di valore pari al 39% di quanto i comuni raggranellano con tributi e tariffe, al Nord Est il rapporto è al 31% mentre a Sud il valore schizza al 70 per cento. Più equilibrata sul territorio è la distribuzione degli

indennizzipercompensareglienti locali dell’Ici abolita sull’abitazione principale, ma questa voce vale solo il 30% dei 13 miliardi di euro statali da trasformare in tasse locali nelle regioni a statuto ordinario. In soldoni, i comuni settentrionali devono "fiscalizzare"

In Calabria negli anni tra il 2004 e il 2008 i tributi si sono gonfiati del 19,6%, mentre nello stesso periodo la Liguria mostra una flessione del 16,9% 258 euro a cittadino, mentre in quelli del Sud si arriva a 311 euro, il 20% in più». Ad aggravare la situazione c’è il fatto che queste somme più ricche andrebbero tratte da basi imponibili più povere. Secondo l’Ifel, i redditi da fabbricati, per esempio, valgono tra i 692 e i 732 euro nel Centro Nord, e si fermano a 373 euro nel Sud, e in regioni come la Basilicata e la Calabria sprofondano intorno ai 250 euro a testa. Già negli ultimi anni, tra 2004 e

2008, le entrate dei comuni sono aumentate dell’8%, ma il valore medio è trainato essenzialmente dal +17,6% fatto registrare a Sud di Roma, con i record intorno al 20% realizzati in Sardegna, Molise, Puglia e Calabria. «Complice l’addio all’Ici prima casa - scrive il

Sole - i risultati dei tributi sono negativi quasi ovunque, ma anche in questo caso il Sud fa eccezione perché l’imposta abolita pesava meno, e soprattutto perché lì la leva fiscale si è mossa di più. In Calabria nei quattro anni considerati i tributi si gonfiano del

19,6%, mentre nello stesso periodo la Liguria mostra una flessione del 16,9%. Dinamiche simili sono state vissute da canoni e tariffe, che in quattro anni sono aumentate del 54,7% in Sardegna, del 30,3% in Calabria e del 29,1% in Puglia».


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani

9

PRIMO PIANO

Calabria prima regione meridionale per mutui erogati nell’ultimo anno L’Ufficio studi Gruppo Tecnocasa ha analizzato l’andamento del mercato dei prestiti nel primo trimestre 2010 di Ettore Zonno

ROMA - Il volume di erogazioni per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane è pari a 13.334 milioni di euro e registra, nel primo trimestre del 2010, una crescita rispetto allo stesso periodo 2009 (dati del 20 luglio 2010, fonte Banca d’Italia). La differenza positiva è di a circa 2.239 milioni di euro, che in termini percentuali rappresenta un aumento del 20%. Il dato conferma una ripresa del mercato, dopo una decrescita iniziata a fine 2008 (i volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga). Quest’ultima variazione (+20%) indica un cambiamento di tendenza del mercato ed è la seconda variazione positiva consecutiva. La domanda di mutui, però, nel mese di maggio 2010 è in calo (-7%). Nel I trimestre 2010 tutte le macroaree hanno registrato un andamento positivo. L’incremento più significativo si nota nell’area Insulare (+39%), dato giustificato dalla negativa performance dello stesso trimestre del 2009 (-54%). Da evidenziare il valore dell’area Centro (+35%), secondo solo alla variazione dell’area Isole, che porta la macroarea al secondo posto per volumi erogati (3.308

milioni di euro) superando l’area Nord Est (3.101 milioni di euro) dopo ben 8 trimestri. Per quanto riguarda il valore delle consistenze dei mutui in Italia, la tendenza rimane in crescita. Dopo un’iniziale decrescita nel periodo marzo-aprile 2008, l’andamento ha ripreso ad aumentare fino a raggiungere il volume record di 291,7 miliardi di euro nel mese di maggio 2010. Esaminando un arco temporale di un anno, confrontando maggio 2010 con maggio 2009, otteniamo una crescita media dell’8,56% delle consistenze. In aumento l’importo medio dei mutui nel I trimestre 2010. L’importo medio nazionale è pari a circa 123.000 euro nel trimestre (114.000 euro nello stesso periodo del 2009) mentre su base semestrale si stima un importo pari a 124.000 euro. A livello regionale, nel primo trimestre 2010, si registrano valori molto eterogenei che vanno dal mutuo medio più alto della Toscana (146.000 euro) a quello più basso della Calabria (89.000 euro). Sul fronte tassi, grazie ai provvedimenti presi anche a livello internazionale, i tassi di interesse hanno registrano dall’ultimo trimestre 2008 una serie di cali significativi. Negli ultimi mesi il tasso Euribor (3m) ha subito una serie di importanti riduzioni e si attesta allo 0,83% (valore medio dei pri-

mi 20 giorni di luglio); si pensi che nell’ ottobre 2008 il tasso registrava il suo valore massimo (5,11% - tasso medio). Si è calcolato che la rata mensile di un mutuo a tasso variabile di 120.000 euro in 20 anni con uno spread dell’1,30% acceso nell’ottobre 2008, costava ad una famiglia 274 euro in più di quanto costerebbe stipularlo utilizzando il tasso medio di luglio 2010. Da evidenziare, però, che il tasso Euribor (3m) è in lieve crescita negli ultimi 3 mesi. L’Eurirs (y20) registra un tasso del 3,38% (valore medio dei primi 20 giorni di luglio 2010) in costante calo da maggio 2009. Nel mese di aprile 2010 i tassi di interesse bancari in Italia restano inferiori di circa 36 bps rispetto alla media europea. IL MERCATO CALABRESE Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a fa-

A livello regionale, nel primo trimestre 2010, si registrano valori molto eterogenei che vanno dal mutuo medio più alto della Toscana, di 146 mila euro, a quello più basso della Calabria, di 89 mila

miglie consumatrici in Calabria, nel primo trimestre 2010, fa segnare un +42% rispetto allo stesso trimestre del 2009 (i volumi erogati sono però influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione). Il dato è migliore rispetto all’andamento dell’area meridionale (+26%). Nel primo trimestre nella regione sono stati erogati 147 milioni di Euro (1,1% dei volumi italiani), un ammontare che colloca la regione al 16° posto per volumi erogati. L’importo del mutuo medio è pari a 89.500 euro, il valore più basso della penisola, infatti il mutuo medio nazionale è pari a 123.000 euro.

A livello provinciale si può notare una situazione omogenea, tutte le province registrano una variazione positiva: Catanzaro (+34%), Crotone (+77%), Reggio Calabria (+52%) e Vibo Valentia (+26%). Vibo Valentia è tra le ultime province per volumi erogati nel nostro Paese, infatti, con i suoi 9,5 milioni di euro (0,1% dei volumi italiani) si colloca in 102° posizione. Cosenza, prima per erogazioni nella regione, segna una variazione positiva (+38%) che la colloca al 64° posto nella classifica per erogazioni in Italia (61° lo scorso trimestre) con i suoi 56 milioni di Euro (lo 0,4% dei volumi in Italia).


10

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO Cgil: «Positivi i segnali di attenzione della Regione sul Porto di Gioia Tauro» GIOIA TAURO - «Nei giorni scorsi abbiamo incontrato Stillitani sul futuro dell’hub gioiese Come Cgil cogliamo, in questi segnali , i primi , veri elementi di novità nella programmazione dell’economia reale calabrese», si legge in una nota della Cgil di Gioia Tauro ch prosegue: «Al di là del confronto che si è poi sviluppato sull’operato del precedente governo regionale, sul quale,

nel merito e tranne i ritardi , non ci troviamo d’accordo con il Presidente. Dobbiamo , appunto , dare atto che le relazioni sindacali e il confronto tra l’ex giunta Loiero e le parti sociali sia stato attento , condiviso e proficuo .In questa premessa è importante l’interesse dimostrato dall’attuale esecutivo regionale ed è urgente serrare il confronto a con le parti sociali per giungere, come

auspichiamo, alla firma, entro il 30 settembre, dell’APQ del Porto di Gioia Tauro. L’accordo di programma quadro , com’è noto , contiene finanziamenti per oltre 160 milioni di euro che resi immediatamente esigibili, attraverso la realizzazione dell’idea di un polo logistico intermodale , possono utilizzare al meglio le potenzialità del porto e favorire la sua polifunzionalità».

Salvatore Lucà, segretario generale di Confartigianato Crotone, sulla notizia che la casa produttrice di automobili sposterà in Serbia la produzione della nuova "Lo"

«Il caso Fiat è un esempio della scarsa considerazione per le Pmi» di Pino Assanti CROTONE - «La notizia che la Fiat sposterà in Serbia la produzione della nuova monovolume ’LO’, mi induce ad una seria riflessione su quanto sta succedendo nel nostro Paese ma principalmente su come la classe politica del Mezzogiorno stia alla finestra senza profferire alcuna dichiarazione come se quello che sta succedendo riguardasse chissà chi», afferma Salvatore Lucà, segretario generale di Confartigianato Crotone. «Una scelta dell’amministratore del Lingotto, Sergio Marchionne, - prosegue Lucà contro la quale i nostri politici merifionali non hanno inteso in questi giorni dire niente di concreto e/o preannunciare questa o quella iniziativa, solo qualche blanda e tenue dichiarazione di auspici con l’accortezza di non urtare la suscettibilità di nessuno. Nel mentre la Lega e qualche parlamentare di altri partiti, comunque solo ed esclusivamente del settentrione, chiedono al Governo interventi concreti per scongiurare questa ipotesi, i nostri rappresentanti politici pensano non so a che cosa e a chi, in un silenzio a dir poco religioso e riverente per alcuni, mentre per altri è un silenzio fragoroso ed assordante! Qualcosa di allucinante che deve far riflettere coloro i quali continuano e vogliono atteggiarsi a rappresentanti e paladini di una popolazione che sta perdendo veramente la pazienza. Pensate in tutti questi anni, tra incentivi per l’acquisto di auto, cassaintegrazione varia, misure per assunzioni, finanziamenti per investimenti e crediti di imposta a tutte le aziende del Gruppo Fiat, quanto è costata agli Italiani questa azienda e quanto hanno ricevuto, per esempio, nel concreto, tra lungaggini e cavilli burocratici varii, le migliaia e migliaia di piccole imprese italiane principalmente del Sud. Una cifra che nessuno mai cì darà nella sua complessità con buona

pace di coloro i quali ad ogni piè sospinto sono sempre pronti a criminalizzare i nostri piccoli imprenditori che con molta facilità sono quasi sempre assimilati alla ndrangheta ed alle varie consorterie criminali nel mentre nella pratica giornalmente moltissimi devono subire o cercare di neutralizzare o controbattere un potere criminoso sempre più invadente e prepotente». «E’ mai possibile - dice ancora che su questi dati di fatto la nostra classe politica è prostrata al padrone di turno?

Non voglio crederci, in caso contrario quelli come il sottoscritto ed i tantissimi che con impegno e sacrifici quotidiani cercano di far la loro parte in queste comunità deluse e mortificate, faranno bene a fare qualche passo indietro e ad occuparsi di altro. Non c’è l’ho con l’amministratore della Fiat, anche se basta recarsi dai nostri vicini, in Sicilia, a Termini Imerese e chiedere di Marchionne e ti risponderanno: " se lo conosci lo eviti!". Tuttavia sembra che sia lui ad evitare, anzi ad eliminare del tutto

In occasione del Trigesimo della morte della Signora FERNANDA SCARPINO sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta martedì 27 luglio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Maria di Zarapoti.

In occasione del Trigesimo della morte del Signor GIUSEPPE PUZZONIA sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta mercoledì 28 luglio alle ore 16.30 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor VINCENZO CARDAMONE sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta martedì 27 luglio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Maria di Zarapoti.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora CAROLINA BALESTRA sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta mercoledì 28 luglio alle ore 8.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro.

qualunque iniziativa possa favorire le imprese del Mezzogiorno. Cosa augurarsi? Che in Serbia lavorino male e ne venga fuori un’auto difettosa? Giammai, anche se il solo nome (LO) oltre che un articolo, sembra un cognome cinese taroccato...». «D’altra parte - conclude Lucà -, Marchinne, fa il suo mestiere e per i suoi azionisti lo fa anche molto bene, ma la nostra classe politica, quella che dice di pensare ai più bisognosi, ai senza lavoro, ai nostri giovani disoccupati, tanto per intenderci quella

In occasione del Trigesimo della morte del Signor GAETANO INTRUGLIO sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 19 luglio alle ore 18.30 nel Duomo di Catanzaro.

dei proclami che fa? Segue un percorso all’insegna del " finchè la barca va, lasciala andare...". Signorimiei,dobbiamosvegliarci da questo torpore ed aprire gli occhi; ai nostri giovani, ai nostri anziani , ai calabresi tutti che cosa diremo, se si continua cosi col rischio che prima o poi la barca affondi?Almeno ci fosse un impegno ed iniziative importanti per il mondo della piccola impresa, purtroppo nemmeno questo avviene...».

La cultura del ricordo La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

Accettazione telefono

0961 996.802


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 11

IMPRESE E LAVORO L’iniziativa è in programma a Marina di Grosseto, nei giorni del 28, 29 e 30

“Lavoro e diritti ora!”, prima festa nazionale della Cgil "Santa Impazienza! Lavoro e diritti ora!". E’ il titolo della prima Festa nazionale dei giovani promossa dalla Cgil in programma a Marina di Grosseto (Gr) il 28, 29 e 30 luglio, incentrata su tre temi ai quali verranno dedicate le tre giornate: diritti, legalità, partecipazione. Il senso del titolo scelto lo spiega in una nota la responsabile delle politiche giovanili per la Cgil nazionale, Ilaria Lani: «la ‘Pazienza’ - afferma -, per una generazione che si è vista sottrarre opportunità e futuro, non è certo una virtù. Distratti dalle tante promesse mancate non possiamo lasciare che il tempo continui a scorrere impietoso: abbiamo bisogno di risposte, per riconquistare lavoro e diritti, ora». I costi della crisi si sono abbattuti con una "violenza inaudita" sulle giovani generazioni: «I tassi di disoccupazione - ricorda la dirigente della Cgil - sono alle stelle e tra i giovani che lavorano il 30% è inL’iniziativa trappolato nella condizione di è incentrata precarietà. Questa generazione è priva di tutele sociali e la famiglia su tre temi rimane l’unico ‘ammortizzatore’ non per scelta, ma ai quali ver- disponibile, per necessità. Il Governo è rimasto immobile, se non per ridurre ranno deulteriormente diritti e opportudicate nità. necessario che proprio i le tre giorna- E’ giovani costruiscano le condizioni per un risposta forte». te: diritti, La festa vuole essere quindi l’oclegalità, casione per far emergere la voce delle nuove generazioni sui temi partecial centro, ovvero diritti, legalità, partecipazione. pazione Per tre giorni si alterneranno momenti di formazione, approfondimento e confronto, anche intergenerazionale, sulle esperienze che possono rafforzare l’azione collettiva del sindacato confederale in una società sempre più complessa e diseguale. Sono previste iniziative con i massimi dirigenti della CGIL: il 28 luglio alle ore 21.30 i giovani si troveranno a confronto con il Segretario Generale, Guglielmo Epifani, sul tema "Diritti e autonomia, riprendiamoci il futuro". Il 29 luglio dibattito "Antimafia oggi tra leggi bavaglio e nuove verità" alle 21.15 con la Segretaria confederale, Vera Lamonica, e il procuratore aggiunto della procura antimafia di Palermo, Antonio Ingroia.

Diecimila agricoltori alla manifestazione di protesta di ieri Circa 10.000 agricoltori provenienti da tutte le regioni del Sud Italia hanno partecipato ieri alla grande manifestazione di protesta indetta dalla Confagricoltura, tenutasi presso il Teatro Palapartenope di Napoli, per sottolineare i problemi strategici che investono il futuro delle imprese agricole ed in particolare l’agricoltura del Mezzogiorno. All’iniziativa era presenta anche una delegazione composta da centinaia di agricoltori calabresi guidati dal Presidente di Confagricoltura Calabria Nicola Cilento. Confagricoltura denuncia come nessuna delle richieste avanzate abbia trovato risposta nella manovra economica varata dal Governo, soprattutto riguardo la stabilizzazione della fiscalizzazione degli oneri sociali per le imprese che operano nelle zone svantaggiate e

Per arrivare all’ultimo giorno il 30 luglio quando, sempre alle 21.15, toccherà alla vice Segretaria Generale della Cgil, Susanna Camusso, incontrare i giovani sul tema "Estendere rappresentanza e partecipazione: le priorità della contrattazione e del sindacato". Sarà quindi un evento d’aggregazione e animazione culturale, con laboratori, dibattiti, teatro, concerti, rivolto alla partecipazione di giovani lavoratori, studenti, e tutti i giovani che quotidianamente animano la vita della Cgil.

Maria Teresa Gullà

«I tassi di disoccupazione sono alle stelle e tra i giovani che lavorano il 30% è intrappolato nella condizione di precarietà. Questa generazione è priva di tutele sociali»

di montagna. Il provvedimento, in scadenza proprio alla fine di luglio, se non sarà confermato, comporterà un vertiginoso incremento dei costi difficilmente sopportabile per le imprese, mettendo a serio rischio la loro sopravvivenza, con gravi ripercussioni negative sul piano occupazionale. «La finanziaria del Governo - ha commentato il Presidente di Confagricoltura Calabria Nicola Cilento - delude le attese perché stringe ancor più la morsa sulla capacità competitiva dell’economia agricola, condizionata sempre più da un pesantissimo calo dei redditi e dall’inarrestabile aumento dei costi produttivi». A parere del Presidente Cilento «il settore agricolo non deve essere posto ai margini della manovra economica, né tantomeno penalizzato. Agli agricoltori, che hanno già dato tanto, non si possono chiedere ulteriori sacrifici, al contrario occorre garantire le risorse necessarie per metterli al riparo da nuove impennate dei costi, che tanto hanno pesato negli ultimi anni sui bilanci delle imprese». Questo quadro allarmante ha reso pertanto inevitabile la protesta di Confagricoltura che chiede con forza il rispetto delle regole, l’innovazione e le stesse forme di incentivo ottenute dalle altre PMI. Nicola Cilento ha auspicato, infine, che «i rappresentanti nel Parlamento condividano queste posizioni».


12

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO La Flc-Cgil Calabria chiede il rinvio della riunione in programma per domani

Il personale della scuola in stato di agitazione: «Vogliamo chiarezza» Riceviamo e pubblichiamo una lettera scritta daGianfranco Trotta, segretario regionale Flc Cgil Calabria: «A seguito della burrascosa riunione di contrattazione/informativa svoltasi presso l’Usr lo scorso 8 luglio le OO.SS. hanno dichiarato unitariamente lo stato di agitazione del personale della scuola e sancito, sempre unitariamente, la rottura delle relazioni sindacali. Tali determinazione venivano ribadite, sempre unitariamente, anche dopo la nota chiarificatrice del dott. Mercurio, la quale è stata ritenuta tardiva e insoddisfacente e che pertanto si richiedeva incontro urgente presso «Abbiamo ritenuto un il ministero della Pubblica opportuno conti- Istruzione per discutere sullo stato delle relazioni nuare nella prosindacali presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la testa in attesa Calabria. Tale richiesta è motivata di una convocaanche dal fatto che negli ulzione presso il timi sei mesi per ben due si è giunti alla drastica Ministero, che per volte decisione di interrompere quanto ci riguarda le relazioni sindacali alla luce dei comportamenti e dovrà riguardare delle lacunose informative specificatamente che su determinati argomenti venivano fornite. il caso Calabria» La Flc Cgil Calabria unitamente alla Anp, pertanto, non ha inteso partecipare alla convocazione della contrattazione dello scorso 21 luglio, tenendo fede a quanto più volte scritto e ribadito e soprattutto perchè nell’OdG della convocazione non era presente nessun punto che potesse dare spazio alla riapertura delle relazioni sindacali. Abbiamo ritenuto opportuno continuare nella protesta in attesa di una convocazione presso il Ministero, che per quanto ci riguarda e per co-

me era ed è nell’intento della richiesta unitaria dovrà riguardare specificatamente il caso Calabria. Teniamo a ribadire che qualora non dovessero esserci novità la posizione della Flc Cgil rimarrà invariata nonostante «I problemi posti, l’Ufficio scolastico regionale abbia di nuovo convocato le OO.SS. per il prossi- unitariamente, somo 28 Luglio. no molto gravi Infine, al segretario regionale della Cisl Scuola, prof. Giovanni Policaro, vor- e assolutamente remmo molto sommessamente far sapeimportanti e non re che le relazioni sindacali non si interrompono e si aprono a geometria possono in nessun variabile e che esse non dipendono da "Conciliazioni" e "ragionamenti", i pro- modo essere blemi posti, unitariamente, sono gravi barattati ed importanti e non possono assolutamente essere barattati con una buona con una buona riuscita delle "conciliazioni" anche perchè, ci risulta, che molti, lavoratori e riuscita delle "conlavoratrici, non hanno avuto il giusto riciliazioni"» conoscimento alle legittime aspettative nemmeno in termini di informazioni, inoltra qualora ce ne fosse bisogno, i numerosi tentativi obbligatori di conciliazione ed i

relativi contenziosi legali che ne scaturiranno attestano il completo fallimento dell’operazione dei mutamenti e dei conferimenti di incarico se non altro in termini di informativa e di trasparenza. I problemi, appunto, sono gravi ed importanti ed è importante impegnarci affinchè il ministero convochi le OO.SS. (probabilmente per il prossimo 27 Luglio) sullo stato delle relazioni sindacali in Calabria, che riguardano numerose problematiche: i conferimenti ed i mutamenti di incarico dei dirigenti scolastici, le informative sulla formazione, sugli organici, sull’utilizzo delle risorse e altro. Temi questi che ancora non hanno visto uno svolgimento compiuto. Ancora una volta la Flc Cgil Calabria chiede al direttore Generale dell’Ufficio scolastico per la Calabria di rinviare, in attesa della convocazione ufficiale da parte del ministero, la riunione prevista per il prossimo 28 luglio oppure di integrare l’o.d.g. al fine di fare chiarezza sulle numerose richieste di informativa a tutt’oggi inevase e di cui sono pieni i verbali stessi della contrattazione regionale».

“Waste management”, attestati COSENZA - Oggi alla ore 18,30, presso la Sala Convegni dell’Ordine degli Ingegneri , via Massaua n.25 - Cosenza, si terrà la consegna degli attestati del Corso "Waste Management - tracciabilità e logistica dei rifiuti". Alla manifestazione interverranno: il presidente dell’ordi-

ne degli Ingegneri di cosenza, ing. Menotti Imbrogno; il consigliere dell’Ordine degli Ingegneri ing. Alessandro Astorino, l’ing. Antonella Reitano, Consigliere dell’ Ordine e Docente UniCal e l’On. Antonio Caridi, assessore Regionale alle Attività Produttive. «Vista l’importante presenza

dell’assessore - si legge in una nota -, l’evento costituisce per gli Ingegneri un’opportunità di confronto istituzionale che certamente risulterà utile per conoscere gli indirizzi dell’esecutivo regionale su diverse materie ed attività importanti per la professione. Il corso "Waste Management tracciabilità e logistica dei rifiuti" ha preparato aziende e professionisti al nuovo sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti che sta rivoluzionando questo delicato settore. Un corso che ha avuto pure un’altra valenza inaugurando una nuova stagione di presenza "tecnico-politica" dell’Ordine nei settori e nelle materie dove le competenze professionali della categoria degli Ingegneri possono fornire un valido aiuto

al progresso del territorio. La tutela dell’ambiente, in questa ottica, è prioritaria. Formare e sensibilizzare aziende, pubbliche amministrazioni e professionisti sui rifiuti è stato , dunque, il pri-

mo passo concreto per "portare a sistema"unamateriatantodelicata che ancora, specie in Calabria, non riesce a funzionare al meglio».


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 13

IMPRESE E LAVORO La consigliera di Parità, Stella Ciarletta, ha illustrato i contenuti dell’iniziativa

Un programma per l’aumento dell’occupazione femminile di Claudio Foresta CATANZARO - La consigliera di Parità Stella Ciarletta parla del programma per l’incremento e la qualificazione dell’occupazione femminile La consigliera regionale di Parità Stella Ciarletta ha annunciato che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 159 del 10 luglio 2010 "il Programma obiettivo per l’incremento e la qualificazione dell’occupazione femminile, per il superamento delle disparità salariali e nei percorsi di carriera, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili e per la creazione di progetti integrati di rete". Lo rende noto un comunicato dell’ufficio stampa della giunta regionale. Il Provvedimento, firmato il 9 giugno è stato varato dal Comitato Nazionale di Parità e Pari Opportunità nel Il provvediLavoro del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, al fine di rimento, che è delle muovere le discriminazione di trattamento (concernenti le distato firsparità salariali e gli avanzamenti mato il 9 giu- nei percorsi di carriera) e di inla creazione di imprese gno, è stato centivare femminili o progetti integrati di rete. varato dal «L’Ufficio della Consigliera Comitato na- Regionale di Parità - ha dichiaraStella Ciarletta - rimane a dizionale di Pa- to sposizione dei soggetti che volessero ricevere maggiori informarità e zioni per preparare un progetto Pari di azione positiva da presentare Ministero del Lavoro nei termiOpportunità al ni prescritti. La volontà è quella di organizzare un momento di approfondimento e presentazione del Programma Obiettivo per divulgare il più possibile questo importante strumento di promozione delle politiche di pari opportunità tra uomini e donne sul lavoro». Difatti, ai sensi dell’art. 10 della Legge 125/1991, entro il 31 maggio di ogni anno, il Comitato Nazionale di Parità e Pari Opportunità nel lavoro deve formulare un programma operativo nel quale vengono indicate le tipologie di progetti di azioni positive che intende promuovere, i soggetti ammessi per le singole tipologie ed i criteri di valutazione. Per il raggiungimento degli obiettivi che il piano intende perseguire, finalizzati ad incidere sui fattori che creano condizioni di disparità e favorire, quindi, la permanenza,

I consumi alimentari ancora in discesa (meno 2 per cento a maggio scorso rispetto allo stesso periodo del 2009) e così anche il carrello della spesa continua a cambiare. Nei primi quattro mesi del 2010 si è registrato nei confronti del primo quadrimestre dell’anno passato un calo negli acquisti di pane (meno 4,1 per cento), di pasta (meno 2,3 per cento), di carne bovina (meno 2,5 per cento) e vino (meno 2,6 per cento); mentre sono cresciuti quelli dei prodotti trasformati (più 10,3 per cento), degli ortaggi (più 5,5 per cento), della frutta (più 3,6 per cento) e del latte fresco e dei formaggi (più 1,4 per cento). E’ quanto segnala la Cia-Confederazione italiana agricoltori in merito ai dati Istat sulle vendite al dettaglio nel mese di maggio. La crisi economica, quindi, non so-

La consigliera regionale, Stella Ciarletta

il consolidamento e l’avanzamento professionale delle donne nonché una migliore conciliazione dei tempi di vita - lavoro, sono state previste anche azioni di sistema che tengano conto delle indicazioni della strategia di Lisbona, del Piano Italia 2020 e della Carta delle Pari Opportunità. Nel Programma Obiettivo del 2010 particolare attenzione è stata riservata alle giovani, al reinserimento delle lavoratrici in Cassa integrazione, alla stabilizzazione della situazione occupazionale, alle over 45, alle immigrate. Per la valutazione dei livelli di attuazione delle politiche di pari opportunità e la conseguente modifica dei modelli organizzativi è stata introdotta la "certificazione di genere" e le azioni di sistema mirate all’eliminazione delle disparità di genere. I soggetti finanziabili sono i datori di lavoro pubblici e privati, le cooperative e i loro consorzi, i centri di formazione professionale accreditati, le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, le associazioni. E’ confermata l’esclusione degli Enti Pubblici, quali soggetti proponenti o partner di una rete qualora non abbiano approvato il piano triennale di azioni positive, tale piano infatti deve essere allegato alla domanda di presentazione dei progetti. Il termine per la presentazione dei progetti è fissato al 30 novembre 2010 e le modalità di presentazione sono indicate nel decreto interministeriale del 15 marzo 2001. È previsto un tetto massimo di 200.000 euro per ogni progetto ammesso a finanziamento, per una durata massima di ventiquattro mesi.

Crisi economica: calo negli acquisti degli alimenti

L’Ufficio della consigliera regionale, Ciarletta, rimane a disposizione dei soggetti che volessero ricevere maggiori informazioni

lo ha ridotto le vendite alimentari, ma ha anche contribuito a modificare le abitudini a tavola degli italiani. Il consumatore -come si rileva anche in un’indagine dell’Ismea sulle tendenze agroalimentari- continua ad essere assai cauto negli acquisti e, viste le difficoltà, è costretto a rincorrere le promozioni e compra presso i canali più convenienti, come gli hard-discount. Si punta, quindi, al prezzo più basso e si cerca di evitare di spendere per il superfluo. Sull’aumento delle vendite di prodotti alimentari -rileva la Ciasembra, dunque, non aver influito il crollo (meno 13,4 per cento nel 2009 e meno 8 per cento nel primo quadrimestre del 2010) sui campi che ha, di fatto, frenato la corsa dei listini sugli scaffali, ma che, tuttavia, non ha favorito gli acquisti da parte delle famiglie, la cui spesa alimentare, in termini monetari, si è ridotta, sempre nei primi quattro mesi dell’anno in corso, del 3,6 per cento. La Cia ricorda, anche sulla base dei dati Istat, che nel 2009 la spesa mensile per generi alimentari e bevande ha rappresentato, in media, il 18,9 per cento della spesa totale. La spesa per l’acquisto di carne si conferma la più alta tra le spese alimentari (105 euro al mese) e continua a rappresentare il 4,3 per cento della spesa totale. Il 10,4 per cento delle famiglie acquista generi alimentari presso gli hard-discount.


14

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO Tonino Cimino di Sinistra Ecologia commenta il rapporto Istat sulla povertà in Italia

«Italia paese di poveri. Importante che Vendola si candidi alle primarie» di Roberta Lorusso CATANZARO - Il rapporto Istat sulla povertà in Italia, divulgato qualche giorno fa, elenca dati impressionanti sulla realtà socio-economica del paese. Le famiglie povere, che vivono con il minimo indispensabile, sono quasi 3 milioni (10,8 del totale); circa 8 milioni (13,1%) i cittadini che vivono con un reddito inferiore a mille euro; un altro 3,7% riguarda le famiglie cosiddette "a rischio", quelle, cioè, che potrebbero diventare povere nel caso dovessero fronteggiare una emergenza im«I dati "urlano" prevista. A questi dati allarmanti, una sola cosa e vanno aggiunti altri dati altrettanto impressionanti. cioè che in Italia Il 10% degli italiani detiene esiste una enorme il 50% delle ricchezze nazionali; 300 miliardi di questione che si euro sono nascosti all’estero; gli italiani che dichiarachiama giustizia no al fisco di guadagnare sociale. Ma c’è più di 200mila euro sono ( di cui solo 15.000 oggi questa con- 75.689 sono imprenditori e professapevolezza nella sionisti) su un totale di oltre 41 milioni di contribuenti; politica italiana e il 49% di proprietari di barche, motoscafi e yacht rinella sinistra?» sultano nullatenenti; gli stipendi ed i salari dei lavoratori italiani hanno perso, negli ultimi 10 anni, il 10% del loro valore, mentre i profitti degli imprenditori sono cresciuti esattamente del 10%. In parole povere il 10% delle risorse sono state trasferite dalle tasche dei lavoratori a quelle degli imprenditori. Un dato questo che conferma un nostro sospetto e, cioè, che non è vero che la lotta di classe fosse

Niki Vendola

sparita nel nostro paese, anzi c’è stata, anche feroce, ma è stata fatta dagli imprenditori ai lavoratori (operai, insegnanti, impiegati, precari, etc.). «Ciliegina sulla torta - dice Tonino Cimi- «La sinistra ha rino di Sinistra Ecologia e Libertà Catanzaro - è la notizia che il presidente del nunciato alla sua consiglio Berlusconi, che chiede agli ita- funzione storica liani di fare sacrifici, ha comprato da poco la sua ventottesima villa per un nella società, alvalore di circa 60 milioni di euro. la sua identità, Tutti questi dati "urlano" una sola cosa e cioè che in Italia esiste una enorme ques- alla sua anima. tione che si chiama giustizia sociale. Ma c’è oggi questa consapevolezza nella po- Non è più riuscita litica italiana e nella stessa sinistra? Non ad esprimere un mi sembra. Negli ultimi anni la questione sociale è punto di vista cristata azzerata, i salari hanno perduto peso e i salariati dignità ed orgoglio, L’ag- tico del modello gettivo "pubblico" è diventato una paroliberista» laccia, la parola "Stato" un concetto vecchio ed obsoleto. Perfino il nostro vocabolario si è modificato nel corso di questi anni e parole come

lavoro, equità sociale, operaio, solidarietà, stato sociale, diritti, sono state sostituite da altre più moderne ed "in", come mercato, liberalizzazioni, lavoro interinale, compatibilità economiche, etc. Ma, così facendo, la sinistra ha rinunciato alla sua funzione storica nella società, alla sua identità, alla sua anima. Al dilagare della cultura liberista e di una ideologia tutta basata sull’individualismo, sul denaro, sugli egoismi sociali e territoriali, la sinistra non si è opposta, non è più riuscita ad esprimere un punto di vista critico del modello liberista, anzi si è omologata, per deficit politico e culturale, all’esistente, con la convinzione che solo scolorandosi come M. Jackson e spostandosi al centro con posizioni moderate, potesse ottenere il "tagliando" come forza di governo. Ma adesso è necessario reagire. L’imperversare della egemonia berlusconiana e la gravità della crisi economica, richiedono la presenza di una nuova sinistra. In questo senso, allora, è certamente importante la novità rappresentata da Niki Vendola che ha deciso di candidarsi alle primarie per la scelta del leader del centrosinistra. E’ importante perché finalmente parla di valori antichi (lavoro, giustizia sociale, pace, diritti) con parole nuove e mai banali. E’ importante perché riesce a parlare alla testa ma anche al cuore dei cittadini; perché riesce a coniugare il bisogno di una sinistra moderna, senza rinchiusure identitarie con i valori, la storia e la cultura della sinistra italiana; ma, soprattutto, perché riesce a capire ed interpretare le contraddizioni della modernità e, cioè, di uno sviluppo ingiusto, la cui crisi lascia sul campo indifese ed indebolite nuove figure sociali, come i giovani precari, i nuovi poveri, il ceto medio "proletarizzato", come i dati Istat drammaticamente dimostrano».

Senza carburante per tre giorni Stradeeautostradesenzacarburanti per tre giorni consecutivi, dal 15 al 17 settembre. I gestori aderenti ai sindacati Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc-Anisa Confcommercio hanno deciso di anticipare la chiusura degli impianti in tutta Italia

già precedentemente proclamata per ottobre. «Una decisione - spiega una nota - assunta a causa delle ulteriori accelerazioni impresse da Governo e industria petrolifera su iniziative apparentemente diverse ma concomitanti per la negatività degli effetti, che con-

dannano l’intera categoria all’obsolescenza, a una stagione di diritti negati, a una residualità economica e finanche a un’incertezza sulla continuazione dei rapporti contrattuali». Per questi motivi, Faib, Fegica e Figisc-Anisa hanno, inoltre, deciso di formalizzare la sospensione della validità di tutti gli accordi sottoscritti con le compagnie petrolifere, per la parte che inseriva un tetto massimo alla facoltà, garantita dalle norme italiane e comunitarie, del Gestore di fissare il prezzo al pubblico dei carburanti. Dal 1° agosto, perciò, sia sulla viabilità ordinaria che su quella autostradale, i prezzi dei carburanti non saranno più soggetti ai limiti che la categoria, dal 2002 in avanti, «si è autoimposta liberamente, con un senso di responsabilità finora ingene-

rosamente disconosciuto da istituzioni e mezzi d’informazione». I sindacati, infine, hanno convocato a Roma, per l’8 settembre, la manifestazione nazionale dei ges-

tori, in preparazione dello sciopero proclamato per la settimana successiva. r. c.



16

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Manca poco alla proroga di Ferragosto Proroga al 20 Agosto per i versamenti mediante F24 in scadenza tra il 1° e il 19 agosto Al fine di consentire la fruizione di un maggior periodo di tempo per assolvere ad alcuni obblighi tributari, un apposito decreto del Presidente del Cdm proroga il termine per effettuare adempimenti e versamenti aventi scadenza nel mese di agosto 2010. In particolare, il citato D.P.C.M. prevede la proroga a venerdì 20 agosto degli adempimenti fiscali e del termine di effettuazione dei versamenti delle somme dovute mediante l’utilizzo del modello F24, aventi scadenza nel periodo compreso tra il 1° ed il 19 agosto 2010. Saranno oggetto di proroga i pagamenti delle somme da versare, anche ratealmente, mediante l’utilizzo del modello F24 a titolo di: Imposte sui redditi e ritenute alla fonte; IRAP; Addizionali locali all’IRPEF; IVA; Imposte sostitutive delle imposte sui redditi e dell’IVA; Contributi e premi INPS, INAIL, ENPALS; Interessi in caso di pagamenti rateali. Nessuna proroga è invece con-

cessa se il termine ordinario di versamento delle predette somme scade dopo il 20 agosto 2010. Dovrebbero essere esclusi dalla proroga i versamenti: in scadenza al 31 luglio che slittano al 2 agosto; in scadenza il 5 agosto per le somme di Unico da parte dei contribuenti soggetti agli studi di settore che pagano le somme di Unico 2010 con la maggiorazione dello 0,40%. Nella proroga dovrebbero essere comprese le somme di cui all’articolo 20, comma 4, del D.lgs. n. 241/97, pertanto il differimento al 20 agosto dei termini, interessa anche i pagamenti rateali di Unico 2010 effettuati dai soggetti titolari IVA. Tali soggetti, quindi, potranno effettuare entro il giorno 20 agosto 2010, il versamento della rata di imposte e contributi in scadenza il giorno 16 agosto senza che ciò comporti l’applicazione di ulteriori maggiorazioni a titolo di interessi né, ovviamente, di sanzioni. Rientrano in tale proro-

ga: • il pagamento della terza rata dovuta dai titolari di partita Iva che hanno optato per il pagamento rateale del saldo delle imposte 2009. Trattasi dei contribuenti che hanno effettuato il pagamento: o della prima rata entro il 16 giugno e o della seconda entro il 16 luglio; • i contribuenti che hanno scelto di pagare a rate il saldo IVA 2009, versando la prima rata entro il 16 marzo e che devono ancora pagare la sesta rata; Come esposto il differimento dei termini di versamento al 20 agosto dovrebbe riguardare: • i contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dai datori di lavoro, dai committenti di collaborazioni coordinate e continuative, venditori a domicilio e di altri rapporti soggetti all’obbligo di iscrizione alla gestione separata nonché dai titolari di posizione assicurative in una delle gestioni amministrate dall’INPS; • I premi assicurativi dovuti all’INAIL; • Contributi dovuti all’ENPALS.

Sospensive, illegittimo il limite dei 150 giorni

Manovra correttiva: Ritenuta del 10% Dal primo luglio è scattato l’obbligo per le banche di operare la ritenuta del 10% sui bonifici oggetto di detrazione del 36% e del 55%

Il nuovo adempimento relativo alla ritenuta del 10% introdotto dal DL 78/2010 è operativo dal 1° luglio 2010. L’applicazione della ritenuta a titolo d’imposta è compito della banca che riceve il bonifico e questo ha determinato non poche difficoltà in merito alla segnalazione o meno che il bonifico in questione acceda alle agevolazioni fiscali. L’Abi (Associazione Bancaria Italiana) con il messaggio SIA del 13 luglio 2010, ha istituito una causale transitoria, da indicare nei tracciati interbancari in modo tale da far riconoscere i bonifici interessati dalla ritenuta del 10 %. La banca del disponente, identificherà i bonifici colpiti dal prelievo che ricordiamo sono quelli a fronte di: spese di interventi di recupero del patrimonio edilizio, ai sensi dell’articolo 1, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 e successive

modificazioni (con bonus del 36%); spese per interventi di risparmio energetico ai sensi dell’articolo 1, commi 344, 345, 346 e 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modificazioni. Sarà poi la banca del beneficiario che, dopo aver intercettato il bonifico in arrivo, provvederà ad applicare la ritenuta di acconto del 10 per centodal prelievo. L’intero sistema sarà automatizzato entro il prossimo 1° ottobre e cosi facendo si avrà la possibilità di: 1. Identificare i bonifici oggetto del prelievo in modo univoco per il sistema interbancario. La banca dell’ordinante che, disponendo di tutte le informazioni necessarie, "qualifica" il bonifico su cui la banca del beneficiario applicherà la ritenuta e rilascerà la relativa certificazione; 2. Semplificare l’ applicazione del tributo si avrà come base imponibile l’intero ammontare del bonifico effettuato dal disponente.Evidenza della ritenuta nell’ estratto conto. Sarebbe auspicabile, che l’Agenzia delle Entrate consentisse la certificazione della ritenuta mediante evidenza della stessa nell’estratto conto del beneficiario, come accade per le ritenute sugli interessi dei conti correnti e delle obbligazioni. Sanzioni: Non dovrebbero essere applicate nel periodo di transazione. L’utilizzo della nuova causale a quanto pare à da considerarsi transitorio e in particolare verrà utilizzato fino al 1° ottobre 2010 e cioè fino a quando non si avrà l’automatizzazione del sistema che individuerà i bonifici relativi alle agevolazioni fiscali. I bonifici effettuati dal 1° luglio (giorno in cui è la norma è entrata in vigore) e il 26 luglio (da quanto bisognerà utilizzare la causale) non si sottrarranno al nuovo prelievo.

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 281/10, depositata ieri, ha chiarito un aspetto relativo alla restituzione dei benefici sui contratti di formazione. Il provvedimento giudiziario di sospensione della cartella esattoriale, emessa per il recupero di aiuti di stato attribuiti in maniera (presunta) illegittima, non può mai essere limitato nel tempo da una norma di legge. La vicenda fa riferimento agli sgravi contributivi illegittimamente concessi dalle leggi italiane, a partire dagli anni Settanta, per le assunzioni di lavoratori con contratti di formazione e lavoro e/o per la trasformazione di questi in rapporti a tempo indeterminato. I benefici erano stati definiti incompatibili con il Trattato Ue. La disciplina per il recupero prevedeva che con il provvedimento che accoglie l’eventuale istanza di sospensione, il giudice debba obbligatoriamente fissare la data dell’udienza di trattazione nel termine di 30 gg e decidere la causa nei successivi 60 (con un’unica ulteriore proroga di 60 gg). Pertanto, la cartella tesa a recuperare lo sgravio poteva essere sospesa per un periodo massimo di 150 gg. Il comma 3 dell’articolo 1 del decreto legge 8 aprile 2008, n. 59, che conteneva tale previsione è stato adesso dichiarato non conforme alla Costituzione PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 17

BANDI & AVVISI DI GARA

Lavori di sistemazione idrogeologica e consolidamento area in località Cavallica Ente Appaltante: Comune di Cittanova Scadenza : per la presentazione offerte: 13/09/2010 ore 12,00 Contatti : -per informazioni di carattere tecnico -Telefono: 0966/656170 Telefax 0966/656160 e-mail: settoretecnico@comune.cittanova.rc.it-per informazioni in ordine alla gara: Stazione Unica Appaltante ProvincialeDott.ssa Teresa Cara Tel. 0965 364169-153 Fax: 0965 364148 - e-mail: suap@provincia.rc.it

1.1 DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Denominazione: COMUNE DI CITTANOVA Servizio Responsabile: Servizio LL. PP. Indirizzo: Via Mazzini Cap: 89022 Località/Città: Cittanova Stato: Italia Telefono: 0966/656170 Fax: 0966/656160 Posta elettronica: settoretecnico@comune.cittanova.rc.it Indirizzo internet: www.comune.cittanova.rc.it Punti di contatto per informazione di carattere tecnico : 0966/656170 1.2 INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE E LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE Denominazione: Stazione Unica Appaltante Provinciale Indirizzo: Via Cimino 1 Cap: 89127 Località/Città: Reggio Calabria Stato: Italia Telefono: 0965/364171-169-179 Fax:0965/364148 Posta elettronica(e-mail): suap@provincia.rc.it Indirizzo internet:www.provincia.rc.it Punti di contatto per informazione in ordine alla gara: 0965/364171-169-179 2. PROCEDURA DI GARA: Procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D. Lgs. 163/2006 ed in esecuzione della determinazione a contrarre n. 318 del 15/06/2010 OGGETTO DELL’APPALTO Codici appalto C.I.G. : 0498658199 C.U.P. : C43 B 01000000001 Luogo di esecuzione dei lavori Località Cittanova Lavori (breve descrizione dell’appalto): Lavori di sistemazione idrogeologica e consolidamento Area in Località Cavallica. Importo complessivo dell’appalto € 870.000,00 Importo soggetto a ribasso € 847.417,65 Oneri di sicurezza € 22.582,35 Cauzione provvisoria 2% € 17.400,00 4. TERMINE DI ESECUZIONE: Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 300 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. 5. DOCUMENTAZIONE: Il presente bando di gara, nonché gli elaborati grafici, il computo metrico, l’elenco prezzi, il piano di sicurezza e coordinamento, il capitolato speciale di appalto, lo schema di contratto previsti per l’esecuzione dei lavori sono visionabili, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 15,30 alle ore 17,00 presso la S.U.A.P. di Reggio Calabria. Detta documentazione è, altresì,disponibile presso il Comune di Cittanova. Il presente bando di gara con la domanda di ammissione, il computo metrico e l’elenco prezzi sono altresì disponibili sul sito www.provincia.rc.it e www.comune.cittanova.rc.it 6. TERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE, MODALITÀ DI PRESENTAZIONE , DATA DI APERTURA DELLE OFFERTE E PUBBLICAZIONI 6.1 TERMINE DI SCADENZA PRESENTAZIONE OFFERTE:

entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 13/09/2010. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Oltre il termine stabilito nel bando di gara non sarà ritenuta valida alcun’altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente. 6.2 INDIRIZZO A CUI FAR PERVENIRE LE OFFERTE: S.U.A.P. di Reggio Calabria - Via Cimino n.1 - 89127 Reggio Calabria. 6.3 APERTURA DELLE OFFERTE: in seduta pubblica il giorno 14/09/2010 alle ore 9,30 presso la S.U.A.P. di Reggio Calabria - Via Cimino n.1 - 89127 Reggio Calabria. 7. SOGGETTI AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE: Rappresentanti dei concorrenti, in numero massimo di due persone ciascuno. I soggetti muniti di delega o procura, o dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare le proprie osservazioni. 8. CAUZIONE: L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i 9. FINANZIAMENTO e MODALITA’ DI PAGAMENTO: Finanziamento: Fondi della Regione Calabria - Autorità di Bacino Regionale D.P.R. 27/07/1999 - Interventi in materia di difesa del suolo. Corrispettivo: a misura ai sensi degli articoli 53 comma 4 del d.lgs. n. 163/2006 e dell’art. 45 comma 7, del d.P.R. n. 554 del 1999; Modalità di pagamento: come previsto dall’art. 30 e seg. del Capitolato Speciale d’appalto 10. CONTRIBUZIONE A FAVORE DELL’AUTORITA’ DI VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI: E’ fatto obbligo ai concorrenti, a pena di esclusione, di provvedere al versamento della contribuzione previstadall’art. 1,commi 65 e 67 della Legge 266/2005, da effettuarsi secondo le modalità previste dalla Deliberazione dell’Autorità del 15/02/2010. 11. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: Sono ammessi alla gara i concorrenti di cui agli artt. 34, 35, 36, 37 del D. Lgs. n. 163/06 e s.m.i.,costituiti da imprese singole, riunite o consorziate ai sensi degli artt. 95 (commi 1, 2, 3 e 4) e 97 del DPR 554/1999 e s.m.i., ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37 (comma 8) del D. Lgs. 163/2006, nonché concorrenti con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 47 del D. Lgs 163/206, che non si trovino nelle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. 13) TERMINE DI VALIDITA’ DELL’OFFERTA: 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte. 14) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: L’appalto sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso, determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi, ai sensi dell’art. 82, comma 2 lett. a) del D. Lgs. 163/06. Ai sensi dell’art. 122, comma 9, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., la Stazione Unica Appaltante Provinciale, in sede di gara, procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 86, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Amministrazioni Varie"


18

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

AMBIENTE & SICUREZZA

di Giuseppe Tetto

Life+, finanziati 210 nuovi progetti: via libera dalla Commissione Ue La Commissione finanzierà oltre 200 nuovi progetti Life+ per un totale di 250 milioni di euro. Lo si apprende da un comunicato stampa diffuso venerdì. La Commissione Ue ha, infatti, approvato il finanziamento di 210 nuovi progetti nell’ambito del terzo invito a presentare proposte per il programma Life+, il Fondo europeo per l’ambiente. I progetti presentati provengono da tutta l’Ue e riguardano interventi nei settori della tutela della natura, della politica ambientale e dell’informazione e comunicazione. Complessivamente ciò rappresenta un investimento di 515 milioni di

euro, di cui 249,8 saranno coperti dal contributo Ue. Delle oltre 600 proposte ricevute dalla Commissione nel quadro dell’invito a presentare proposte, chiusosi nel novembre 2009, sono stati selezionati 210 progetti per un cofinanziamento nell’ambito delle tre componenti del programma: Life+ Natura e biodiversità (84 progetti), Life+ Politica e governance ambientali (116 progetti), Life+ Informazione e comunicazione (10 progetti). Il programma Life+ è lo strumento finanziario europeo per l’ambiente, provvisto di una dotazione complessiva di 2,143 miliardi di euro nel periodo 2007-2013.

La Nasa alla caccia del carbonio. Messa a punto infatti la prima mappa dell’altezza degli alberi del mondo realizzata grazie a tre satelliti Nasa che potrebbe aiutare a scovare ben 2 miliardi di tonnellate di carbonio che "mancano all’appello" ogni anno.Le indicazioni, oltre a dare stime precise della distribuzione e della salute delle foreste, potrebbe infatti far capire meglio il ciclo di questo elemento. «Ogni anno l’uomo produce 7 miliardi di tonnellate di carbonio, soprattutto sotto forma di Co2 - spiega Michael Lefsky, della Colorado State University, sulla rivista Geophysical Research Letters 3 miliardi restano in atmosfera, mentre 2 sono assorbiti dagli oceani. Il resto potrebbe essere "sequestrato" proprio dalle foreste, ma per capirlo dobbiamo avere un’idea esatta di quanta biomassa esiste sul pianeta, e la mappa può essere molto utile in questo». Dai dati raccolti dai tre satelliti ICESat, Terra e Aqua si vede che le foreste più alte nel mondo sono nella parte ovest del Nordamerica e nel sud est dell’Asia, mentre quelle europee e asiatiche sono più basse. Le foreste di sequoie detengono il primato con circa

Nasa, pronta mappa altezza foreste: il carbonio sorvegliato speciale

40 metri di altezza media, mentre quelle di querce e faggi più comuni in Europa si fermano a 25, così come le foreste tropicali. Il programma continuerà ora combinando questi dati con quelli sul volume delle foreste, per ottenere un ’inventario delle biomasse’ mondiali e poter così verificare la partecipazione degli alberi al ciclo del carbonio.

Ogni anno l’uomo produce 7 miliardi di tonnellate di carbonio: tre restano in atmosfera, mentre due sono assorbiti dagli oceani

Nasce Bs Energia: società per lo sviluppo dei campi fotovoltaici di Daniele Tosatti Bs Energia è la nuova società, con sede a Brescia, che si occuperà a 360° dello sviluppo dei campi fotovoltaici nel nostro Paese. La nuova realtà di settore nasce dall’impegno del Gruppo Gefran, società quotata in Borsa a Piazza Affari, nelle energie rinnovabili attraverso una partecipazione in BS Energia; quest’ultima, infatti, è per il 40% controllata dal La nuova realtà nasce Gruppo Turra, e per il 60% da Endall’impegno del Gruppo sun che, a sua Gefran, società quotata in volta, è un’azienda che è stata Borsa a Piazza Affari, fondata dal GruppoGefrane nelle energie rinnovabili da Metr, leader in Italia nella grazie a una produzione di partecipazione in profilati in alluper l’ediliBs Energia; quest’ultima minio zia e per l’induè per il 40% controllata stria, è attiva da oltre 3 anni nella dal Gruppo Turra, e per il realizzazione di impianti fotovol60% da Ensun taici chiavi in mano con un fatturato nel 2009 pari a 12 milioni di euro. L’obiettivo è nello specifico quello di andare a creare nel campo dell’indu-

stria del fotovoltaico e, quindi, nella realizzazione di impianti fotovoltaici, una filiera tutta bresciana avvalendosi dell’esperienza consolidata delle società controllanti. Ensun, infatti, è un’azienda che è leader per quel che riguarda la produzione di profilati in allumi-

Entro la fine del 2010 Bs Energia ha in progetto la realizzazione di 5 MW di campi fotovoltaici in Puglia dal valore di circa 20 milioni di euro

nio per l’industria e per l’edilizia, nonché nella realizzazione di impianti fotovoltaici chiavi in mano, mentre il Gruppo Turra vanta una esperienza di rilievo nella realizzazione di grandi parchi fotovoltaici. Entro la fine del corrente anno, in accordo con una nota

emessa dal Gruppo Gefran, BS Energia punta alla realizzazione, nella RegionePuglia,diimpiantifotovoltaici per una potenza complessiva cumulata pari a 5 MW a fronte di investimenti aventi un controvalore pari a 20 milioni di euro; nella realizzazione degli impianti sarà proprio Gefran ad occuparsi della fornitura degli inverter. Per il 2011, inoltre, BS Energia ha dei target più ambiziosi da raggiungere potendo andare a cogliere le buone opportunità offerte dal Conto L’obiettivo è nello Energia per il prossimo trien- specifico quello di andare nio. Secondo a creare nel campo quanto dichiaratodall’Ammi- dell’industria del nistratoreDelegato di Gefran, fotovoltaico e nella Alfredo Sala, realizzazione di impianti per la società, grazie al lancio fotovoltaici, una filiera del nuovo intutta bresciana verter Radius, ci sono tutte le avvalendosi premesse sia per un consoli- dell’esperienza delle damento sul società controllanti mercato italiano, sia per l’espansione all’estero delle attività in un settore ad elevato valore aggiunto come quello delle energie rinnovabili.


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 19

POLITICA NAZIONALE Finiani e lealisti: bastonate da teatrino dei burattini. E il burattinaio ride

Una granata pericolosa ma Bossi minimizza: stupidate U. Di Giacomo ROMA - Continua la bufera all’interno del Pdl intorno all’affare Granata, che ha imperversato anche durante il weekend. Nel mirino c’è Fabio Granata, ma sullo fondo resta l’insofferenza verso Gianfranco Fini. Tanto è vero che nel Pdl - dopo le pesanti accuse del vicepresidente della commissione Antimafia al sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano, sulla mancata protezione al pentito Spatuzza - sono in molti a chiedere un intervento diretto del presidente della Camera sulla questione dei rapporti - sempre più tesi - tra il partito e la componente di minoranza che a lui fa capo. Sono pochi, al contrario, quelli che si attendono le scuse o quantomeno una sconfessione di Granata da parte di Fini, ma per tutti appare ormai improrogabile che l’inquilino di Montecitorio esca allo scoperto e dica - sulla vicenda della "questione morale" - parole ufficiali. Insomma, bisogna che faccia chiarezza sul suo ruolo all’interno del Pdl. Second

o alcuni retroscena, pubblicati sui giornali, l’ex leader di An si è lamentato con alcuni collaboratori: «Cercano solo un pretesto, alimentando una guerra di nervi, nulla di più». Un suo fedelissimo come Italo Bocchino chiede un «incontro a quattr’occhi tra Fini e Berlusconi» e poi la convocazione della direzione nazionale del partito che affronti i temi attuali, dalla crisi alla legalità. Intanto Granata pare ormai di fatto messo alla porta, prima ancora che su di lui si possano eventualmente esprimere i probiviri del partito. Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera, è chiaro: «Granata ha di fronte a sé due strade: può ammettere di essersi sbagliato a dire che pezzi di governo impediscono la lotta alla mafia. Oppure può prendere atto che tra lui e il partito c’è una distanza così enorme che una riflessione sulla sua permanenza si impone. Viste le sue posizioni starebbe meglio con Di Pietro».

Il "finiano" non ha la minima intenzione di arretrare: «Non mi scuso per quello che ho detto e non posso tacere che nel Pdl c’e’ anche una questione morale», ha detto in un’intervista alla Stampa . Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, la vede diversamente: «Preferisco lo strumento politico della chiarezza una volta per tutte. Anche perché - spiega intervistato dal Giornale - l’ipotesi della

«Granata dice "stupidate" mentre i "finiani" sono relegati nell’angolo visto che la Lega e Berlusconi hanno quasi tutti i voti del Parlamento»

Le polemiche riacutizzatesi nel Pdl «non mettono assolutamente a rischio la solidità del governo», garantisce il ministro dell’Interno Roberto Maroni

Deputati e senatori della maggioranza invitati a votare scheda bianca

Csm: anche oggi ci sarà fumata nera, situazione di stallo di Valentina Lavalle ROMA - Nuove nomine del Csm: nonostante l’appello dei giorni scorsi di Napolitano di stringere i tempi, sembra invece protrarsi ancora una situazione di stallo. Oggi i parlamentari del centrodestra voteranno scheda bianca per l’elezione degli otto componenti laici da mandare al Consiglio superiore della magistratura. È stata infatti questa l’indicazione che è stata data a deputati e senatori della maggioranza dai capigruppo attraverso un sms telefonico. I parlamentari di Lega e Pdl, però, andranno comunque a votare perché in questo modo si potrà cominciare ad abbassare il quorum. Cosa che non sarebbe potuta accadere se l’elezione fosse andata ancora una volta deserta. Intanto il presidente della Camera Gianfranco Fini ha sollecitato i capigruppo del Parlamento a trovare un’intesa sugli otto membri laici del Consi-

glio superiore della magistratura entro il 31 luglio, quando scadrà l’attuale Csm. In una lettera ai presidenti dei gruppi, Fini ha ricordato l’appello in tal senso fatto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. «Desidero unirmi a tale appello rappresentandovi con viva sollecitudine l’urgenza che il Parlamento in seduta comune faccia fronte in tempo utile a tale importante adempimento», ha scritto il presidente delal Camera. «A tal fine vi invito a intensificare ogni sforzo per realizzare le necessarie intese tra i gruppi e ad adoperarvi affinchè da parte di tutti i deputati sia assicurata la più ampia partecipazione al voto», ha aggiunto il Presidente. Va rinnovata anche la carica di vicepresidente (il Presidente è il Capo dello Stato) attualmente detenuta da Nicola Mancino.

Il Csm

sanzione disciplinare farebbe di Granata un martire». Le ipotesi di soluzione del conflitto tra maggioranza e minoranza del partito sono diverse. C’è chi come il deputato Massimo Corsaro riflette: «Bocchino vorrebbe Fini alla Difesa? Se questo bastasse a far cessare la guerriglia, sono certo che La Russa cederebbe il passo». Mentre Giuliano Urbani, ex ministro e ora nel collegio dei probiviri del Pdl, analizza: «Fini è un uomo della Prima Repubblica, è figlio di quella storia, è espressione dei partiti, mentre Berlusconi, culturalmente appunto, è tutto da un’altra parte: lui è l’uomo del fare, è quello che ripete sempre di non voler ’partecipare al teatrino della politica’. Questo li rende distanti anni luce, e perciò, del tutto incompatibili». Quindi, per Urbani, «un lieto fine, in questa battaglia politica, mi sembra purtroppo impensabile». Si vedrà come andrà a finire e soprattutto come Fini cercherà di sfuggire alle pressioni. Nel frattempo anche dall’esterno del Pdl le acque cominciano ad agitarsi. Umberto Bossi spiega il proprio punto di vista con il suo stile diretto: Granata dice "stupidate" mentre i "finiani" sono relegati nell’angolo visto che «la Lega e Berlusconi hanno quasi tutti i voti del Parlamento». Un segnale rassicurante sulle sorti della legislatura è inviato dal maggiorente leghista e titolare del Viminale RobertoMaroni:lepolemicheriacutizzatesi nel Pdl «non mettono assolutamente a rischio la solidità del governo», garantisce il ministro dell’Interno.


20

il Domani

MartedĂŹ 27 Luglio 2010

SPECIALE ESTATE

La Boutique di Cavalli ospita tanti Vip A Forte dei Marmi party per la Boutique Cavalli, con una serata dedicata alla presentazione della nuova collezione inverno 2010. Tra i Vip anche la bella Federica Panicucci con Mario Fargetta. La griffe festeggia con una campagna maestosa e tanti accessori.


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 21

SPECIALE ESTATE

La vittoria di Alonso riapre il campionato Un grande Felipe Massa si è dovuto piegare alla ragion di stato, quella che impone Fernando Alonso come l’uomo su cui la Ferrari punta per il titolo mondiale. Lo suggerisce anche la logica della classifica, con Alonso 30 lunghezze più avanti del compagno di squadra.

Massa ci ha provato: meritavo anche io... E Felipe Massa che dice? È ovviamente dispiaciuto per la mancata vittoria, ma inevitabilmente diplomatico nelle dichiarazioni: «Avrei meritato la vittoria? Penso di sì. Ho faticato un po’ con le gomme dure, ma comunque è stata un’ottima gara per noi».


22

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

ECONOMIA NAZIONALE

Verdini si dimette da presidente del Credito La decisione presa per non coinvolere l’istituto di credito fiorentino dopo la "tempesta mediatica" abbattutasi su di lui per gli appalti G8 di Carlo Bassi ROMA - Con una lettera del 23 luglio indirizzata ai componenti del consiglio di amministrazione, del collegio sindacale e al direttore generale, il presidente del Credito Cooperativo Fiorentino, Denis Verdini, sentito proprio in procura a Roma nel quadro dell’indagine sull’eolico, ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili da presidente dell’istituto di credito e da componente del consiglio di amministrazione. Questo il testo integrale della lettera diffusa dall’istituto di credito. «Cari amici, in questi mesi si è ab-

battuta sulla mia persona e indirettamente sul Credito Cooperativo Fiorentino una tempesta mediatica e giudiziaria di ampie proporzioni, proporzioni rese certamente più eclatanti dal ruolo politico che rivesto. Sono assolutamente certo di poter dimostrare, e lo farò nelle sedi opportune, la mia estraneità da ogni illecito che mi viene in questa fase addebitato. Tuttavia devo prendere atto che la rilevanza assunta dai fatti che mi vengono imputati - rilevanza che va ben al di là del meruto stesso dei problemi - rischia di gettare un’ombra sulla banca. In questi venti anni, il Credito

Cooperativo Fiorentino ha conosciuto una significativa espansione, ritagliandosi uno spazio importante nell’area metropolitana fiorentina, crescendo in soci e patrimonio e contribuendo fattivamente allo sviluppo della nostra comunità. Sono i risultati che nessuna tempesta mediatica o giudiziaria può cancellare, come è confermato dalla fiducia che anche in questi mesi soci e clienti non ci hanno fatto mancare. Proprio per questo e per l’impegno che ho profuso in questi anni, per tutelare la banca e assicurarne la crescita, non posso assistere passivamente al tentativo di coinvolgerla in vicende che potrebbero danneggiarla». «Per questo motivo - continua la lettera - con enorme rammarico, ho assunto la decisione di dimet-

termiirrevocabilmente dallacarica di presidente e di componente del consiglio di amministrazione del Credito Cooperativo Fiorentino. Desidero esprimere, anche attraverso questa lettera, i miei sentimenti di gratitudine ai Soci - che in tutti questi anni ci hanno sempre confermato la loro fiducia - al personale dipendente e a tutti voi che avete supportato la mia azione e contribuito alla crescita di questa banca. Con viva cordialità, Denis Verdini». Il consiglio di amministrazione del Credito Cooperativo Fiorentino è stato convocato per il

Si è abbattuta sulla mia persona e indirettamente sul Credito Cooperativo Fiorentino una tempesta mediatica e giudiziaria di ampie proporzioni pomeriggio di ieri per discutere le dimissioni del presidente le determinazioni del caso.

E subito il Pd insorge Bossi a testa bassa: anche l’Irpef vada ai nostri comuni ROMA -Propaganda o realtà? Il Senatur Umberto Bossi propone che l’Irpef e l’Iva siano «girate nelle casse dei Comuni». Anche se lo scenario crea dubbi (la festa della Lega Nord di Soncino, Cremona) il leader del Carroccio ha detto che «la Lega ha già portato a casa 15 miliardi per i Comuni, ma bisogna trovare l’accordo con Tremonti e vedrete che ce la farò. Pot-

«Per questo motivo con enorme rammarico ho assunto la decisione di dimettermi irrevocabilmente dalla carica di presidente»

Veronesi spiega al Corriere perché il nucleare è di sinistra e può accettare MILANO - Caro direttore... Con una chiarissima lettera aperta al Corriere della Sera, , il senatore del Pd Umberto Veronesi spiega con garbo ma anche con fermezza perché potrebbe accettare di «È dunque l’alternativa presiedere l’agenzia per più valida al petrolio, il nucleare, come da ofdel ministro Stefache è altamente inquinante ferta nia Prestigiacomo. In cinque punti, Veronesi ed è causa di conflitti spiega di essere di sinisanguinosi, oltre che di stra ma che «proprio di sinistra sono i valori del episodi disastrosi.. » nucleare: la mia eventuale decisione a favore della nomina non cambia il mio pensiero, la mia filosofia e il mio

impegno sociale». «Sono legato (in alcuni casi anche iniziatore) ai movimenti che sostengono i diritti dei più deboli e dei più poveri...Questi sono i temi che applicano i valori della Sinistra, a cui ho aderito per tutta la vita, dalla lontana Resistenza, all’incarico come Ministro in un Governo di sinistra, fino al mio recente impegno in Parlamento». «La decisione che ho preso è che, nel caso in cui accettassi, sicuramente mi dimetterei dal Senato...Dunque al momento continuo la mia attività senatoriale... La motivazione del mio profondo interesse per la proposta è che ritengo che la scelta del nucleare sia un Bene per il Paese, che amo e che vorrei vedere sviluppare in linea con gli standard mondiali più avanzati. La mia posizione ha origini scientifiche «storiche» e non è cambiata nel tempo. Gli Stati Uniti e, proprio ai nostri confini, la Francia e la Svizzera (modello di qualità di vita per noi italiani) hanno da anni investito nel nucleare e continuano a sviluppare strategicamente la loro scelta. Come fonte di energia, il nucleare è al momento la meno tossica per l’uomo: il rischio collegato al suo utilizzo è quello di incidente alle centrali di produzione, ed oggi nel mondo è calcolato vicino allo zero».

rebbero girare nelle casse dei nostri Comuni l’Irpef e anche l’Iva, anche se in questo caso la situazione è più difficile». Il federalismo, ha detto Bossi, è alle porte: «Questo è l’obiettivo di questa estate: il federalismo fiscale, non vado nemmeno in ferie se non chiudo la partita e sapete che io sono un uomo di parola: piano piano porteremo a casa quello che si può. Tranquilli «Non vado nemmeno in fratelli padani: il federalismo è alle porte». Immediata la riferie se non chiudo la sposta del Pd. «Bossi vuole partita e sapete che io convincere Tremonti a girare casse dei comuni l’Irpef sono un uomo di parola: nelle e anche l’Iva? O Bossi ha preso in giro i comuni o, cosa piano piano porteremo molto più probabile, è stato a casa quello che si può» lui a essere preso in giro da Tremonti». E incalza: il leader del Carroccio «dovrebbe sapere che l’imposta che finanzierà il federalismo, secondo la legge delega approvata in parlamento, è l’Iva e che l’Irpef non si tocca perché è l’unica imposta redistributiva del nostro Paese e resterà nelle mani dello stato centrale».


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 23

ECONOMIA NAZIONALE

Dopodomani vertice per la LO a Mirafiori: è tensione

di licenziamento o licenziati e spesso tutto avviene in una discussione tra noi e l’azienda stessa. Ma se il pubblico non porta nulla come risorse - ha avvertito il segretario della Cisl - la mediazione non è utile ai fini di trovare soluzioni nuove». E a pro-

di Carlo Bassi ROMA - A tre giorni dall’incontro a Torino tra Fiat, governo e sindacati sull’ipotizzato trasferimento in Serbia di parte della produzione di Mirafiori, le polemiche non accennano a diminuire. Le dichiarazioni dell’ad Sergio Marchionne - che nei giorni scorsi ha annunciato la volontà di portare in territorio serbo la nuova monovolume, ha scatenato le critiche del mondo politico e sindacale. Tutti si sono affrettati a ricordare al Lingotto gli impegni presi con l’ultimo piano industriale, e il "patto" di portare la produzione in Italia dagli attuali 600 mila veicoli a circa 1,4 milioni. Un impegno che non collima con la scelta di spostare in Serbia la nuova L0. Ma le proteste non hanno investito solo il costruttore torinese, l’opposizione domenica e la Cisl ieri hanno lamentato l’assenza nel governo di un ministro dell’industria per portare avanti la trattativa. «Manca una politica industriale nel nostro Paese. E stiamo pagando enormemente in questa fase difficile il fatto di non avere

un ministro dello sviluppo - ha detto ieri mattina il leader della confederazionedi viaPo,Raffaele Bonanni, nel corso di un intervento a RaiNews24 - capace non solo di mediare tra le aziende e il sindacato ma anche di mettere a disposizione delle risorse». Secondo Bonanni ora servirebbe un vero e proprio cambio di passo: «Sono due anni che rincorriamo aziende che vogliono andare via dall’Italia, cerchiamo di risolvere problemi di lavoratori minacciati

2 Passi avanti. Dico a Epifani: noi possiamo pure fare un passo indietro ma lui ne deve fare due, per poi fare insieme due passi in avanti»

posito dei contrasti con la Cgil e dell’invito di Guglielmo Epifani a riaprire la discussione su tutti gli stabilimenti Fiat, compreso Pomigliano, la posizione di Bonanni è netta: «Una volta tanto faccia lui un passo avanti, invece di chiedere sempre agli altri di fare passi indietro. Dico a Epifani: noi possiamo pure fare un passo indietro - ha chiosato - ma lui ne deve fare due, per poi fare insieme due passi in avanti». Anche il ministro del Lavoro Maurizio

«Sono due anni che rincorriamo aziende che vogliono andare via dall’Italia, cerchiamo di risolvere problemi di lavoratori licenziati...» Sacconi, che rappresenterà il governo al tavolo di mercoledì, ha chiesto a corso d’Italia di «rientrare in gioco assumendo le necessarie responsabilità e accettando nuove relazioni industriali». Sacconi si è detto comunque ottimista sulla possibilità di trovare un accordo: «Alla Fiat chiederemo, in un contesto di relazioni cooperative, di garantire la saturazione degli impianti produttivi nazionali, compreso Mirafiori» e in questo contesto «l’adesione del Lingotto al tavolo è di per sé incoraggiante». In pressing intanto anche il presidente del Piemonte, Roberto Cota, che domenica ha fatto riferimento al capitolo enorme degli incentivi («Se il federalismo fiscale fosse già in atto ci sarebbe la premessa per avere risorse più ingenti capaci di innescare e coprire dal punto di vista economico politiche più efficaci»), prima di sottolineare anche lui che «abbiamo un piano di investimenti».


24

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

POLITICA ED ECONOMIA INTERNAZIONALE Il brutale omicidio di Michel Germaneau rivendicato da al Qaeda del Maghreb

Assassinato il volontario di 78 anni, la condanna di Sarkozy di Roberto Carli ROMA - Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha confermato l’omicidio del connazionale Michel Germaneau, rapito il 22 aprile nel nord del Niger da al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi). La notizia della morte dell’uomo, un ingegnere in pensione di 78 anni che si dedicava al volontariato, era stata data domenica su al Jazeera da un portavoce della organizzazione terroristica,: ha annunciato in un messaggio audio registrato che l’ostaggio è stato giustiziato per rappresaglia all’uccisione di sei componenti dell’organizzazione, avvenuta a seguito di un raid delle forze mauritane compiuto grazie al sostegno tecnico e logistico francese. La fallita operazione (Germaneau non era stato trovato nel luogo della battaglia) era durata quattro giorni ed era scattata a seguito dell’ultimatum del’’11 luglio in cui Aqmi aveva minacciato di giustiziare il cittadino francese se Parigi non avesse risposto entro due settimane alla sua richiesta di scambio di detenuti. «Condanno questo atto barbaro, questo atto ripugnante, che ha portato alla morte di un innocente», ha affermato Sarkozy al termine di un incontro con del comitato di sicurezza al quale hanno partecipato il premier Francois Fillon, il ministro degli Esteri berard Kouchner, il titolare dell’Interno Brice Hortefaux e i vertici militari e dell’intelligence. «Non indebolisce comunque - ha sottoli-

neatoil padrone di casa dell’Eliseo -, la nostra determinazione, anzi, la sua morte la deve rinforzare». Infine, Sarkozy ha lanciato un invito ai suoi connazionali a non recarsi in Sahel. "Al Qaeda nel Maghreb islamico" è la sigla dietro cui si cela una parte del Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento (Gspc), nato negli anni Novanta dalle ceneri della rivolta islamista contro il golpe militare che nel 1992 diede il via alla guerra civile algerina. Nel 2006 la formazione ha subito una riorganizzazione. Una parte è rimasta fedele al credo di origine e ha proseguito il

suo cammino per l’"islamizzazione" dell’Algeria. Un’altra, quella che poi ha preso il nome di "al Qaeda nel Maghreb", ha invece aderito alla rete terroristica di Osama bin Laden e ha cominciato a operare in tutta la regione, estendendo poi le attività anche ad altre zone dell’Africa. È nota in Italia per le infiltrazioni di numerosi suoi combattenti gli anni scorsi - soprattutto a Bologna - e per lo sventato attentato alla metropolitana di Milano del 2006. Inoltre, è responsabile del rapimento del nostro connazionale Maurizio Cicala e della moglie Philomene Kabouré in Mauritania: un episodio con conclusione a lieto fine, in quanto i due italiani sono stati rilasciati il 16 aprile.

È nota in Italia per le infiltrazioni di numerosi suoi combattenti a Bologna e per lo sventato attentato alla metropolitana di Milano

È responsabile del rapimento del nostro connazionale Maurizio Cicala e della moglie Philomene Kabouré in Mauritania poi liberati

Chavez minaccia di tagliare il petrolio agli Usa in difesa di Bogotà

CARACAS Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha minacciato di tagliare le forniture di petrolio agli Stati Uniti in caso di un attacco militare dalla Colombia, con cui è in lite per le accuse mossegli dal paese di nascondere i ribelli delle Farc, le forze armate rivoluzionarie colombiane. Duro critico degli Stati Uniti, Chavez ha rotto le relazioni diplomatiche con la Colombia la scorsa settimana per le critiche fatte dal governo del presidente Alvaro Uribe, stretto alleato degli Stati Uniti. Finora Chavez, secondo cui dietro le accuse ci sarebbe Washington, non aveva mai minacciato di tagliare le forniture di petrolio agli Stati Uniti, principale cliente del Venezuela. «Se ci fosse un’aggressione armata contro il Venezuela dal territorio co-

lombiano o da qualsiasi altra parte, promossa dall’impero Yankee, sospenderemmo le forniture di greggio agli Stati Uniti, anche se dovessimo mangiare pietre», ha detto il presidente. «Non manderemmo una goccia in più alle raffinerie americane», ha aggiunto tra l’approvazione di migliaia di sostenitori ad una manifestazione del partito socialista. Chavez, ex militare e stretto alleato del cubano Fidel Castro, è arrabbiato con Bogotà anche per un accordo che consente ai soldati Usa l’accesso a una serie di basi militari. Il 90 per cento degli introiti delle esportazioni del Venezuela, membro dell’Opec, arriva dalla vendita del petrolio, per la maggior parte agli Stati Uniti, e l’economia del Paese sudamericano arriverebbe

L’euro forte sul dollaro dopo gli stress test di Carlin ROMA - L’euro è di nuovo piuttosto sostenuto sul dollaro con gli investitori che stanno comprando asset più rischiosi dopo i risultati degli stress test sulle banche europee resi noti venerdì scorso. Solo sette su 91 istituti di credito non hanno passato il test, inclusi cinque della Spagna e uno della Grecia, con il rischio della necessità di dover aumentare il capitale per 3,5 miliardi di euro.Sebbene stiano emergendo alcune critiche sulla credibilità di queste simulazioni, non sono emerse nuove cattive notizie e i trader sembrano pensare ad altro. «Il mercato sembra ritenere che ci sarà una reazione positiva agli stress test e che gli spread dei credit default swap si ridurranno», ha osservato un trader.Come che stiano le cose, già ieri mattina intorno alle 10,15 l’euro era salito dello 0,20 per cento a 1,2940 dollari.La valuta europea è salita fino a un massimo di 1,2958 dollari e continua il consolidamento dopo essere scesa sotto 1,18 dollari all’apice della crisi per il debito sovrano greco e le incertezze della reazione dell’eurozona. mIl supporto a breve termine è visto a 1,2870 dollari, pari alla media mobile a 100 giorni.

velocemente al collasso se bloccasse le consegne. Parlando da Cuba, il ministro venezuelano del Petrolio Rafael Ramirez ha detto che l’industria petrolifera è in "allerta gialla" ed è pronta a seguire gli ordini di Chavez. Cab


il Domani Martedì 27 Luglio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.285,12 20.819,96 23.223,12 21.464,86 21.766,60 10.681,92

0,98 1,05 0,81 0,29 0,32 0,97

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.2983

1 US $

0.76980

1.0

1 UK £

1.1923

1.5485

1 ¥en

¥en

USD/on

EURO/gr

1186,35

29,31

18,32

0,455

PLATINO

1564,50

39

PALLADIO

485,70

12,28

0.83830 112.99

ORO

0.64550

ARGENTO

87.010

1.0 134.75

0.0088425 0.011486 0.0074134

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,9895 -0,05 17.30.45 0,9805 1,009 A2A 1,163 +0,17 17.30.29 1,151 1,17 Acea 8,58 +0,70 17.30.35 8,455 8,58 Acegas-Aps 4,185 -3,12 17.30.10 4,125 4,32 Acotel Group 50,98 +1,86 17.30.19 50,00 51,31 Acque Potabili 1,639 -1,80 17.18.33 1,625 1,665 Acsm-Agam 0,93 +0,00 17.30.48 0,93 0,965 Actelios 2,865 +2,32 17.30.03 2,785 2,87 Aedes 0,201 +1,01 17.30.55 0,20 0,2019 Aeffe 0,326 -2,69 17.30.29 0,3255 0,336 Aegon 4,52 +0,00 16.06.40 4,465 4,52 Aeroporto Firenze 12,46 +2,89 12.29.18 11,86 12,47 Ageas 2,09 +6,36 17.24.17 2,00 2,09 Ahold Kon Aicon 0,2725 +0,93 17.13.25 0,2675 0,275 Alcatel-Lucent 2,13 +3,27 17.17.00 2,10 2,14 Alerion 0,59 +2,08 17.30.50 0,573 0,59 87,90 +1,26 17.30.09 86,95 87,90 Allianz Amplifon 3,84 +1,66 17.30.17 3,7975 3,85 11,74 -0,17 17.30.35 11,63 11,87 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,58 +3,57 17.30.03 0,541 0,582 Apulia Prontop 0,4145 -0,48 17.30.34 0,403 0,419 Arena 0,028 -0,36 17.30.55 0,0275 0,0284 Arkimedica 0,486 -1,32 17.30.40 0,478 0,4985 Arkimedica 2012 Cv5% 98,55 -0,29 14.45.10 98,55 98,85 Ascopiave 1,55 +0,78 17.30.13 1,531 1,57 Astaldi 4,6175 +0,98 17.30.55 4,53 4,6175 Atlantia 15,26 +1,53 17.30.50 14,97 15,26 10,16 -0,39 17.30.49 9,985 10,25 Autogrill Spa 10,53 +1,64 17.30.03 10,23 10,53 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 22,58 -1,83 17.30.21 22,50 23,19 Axa 13,30 +2,07 17.23.38 13,10 13,30 7,08 7,05 +0,57 17.30.04 6,91 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,50 +0,28 10.45.55 90,35 90,50 B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 106,20 +0,52 11.53.18 106,20 106,20 Banca Generali 8,27 +0,79 17.30.59 8,10 8,275 Banca Ifis 5,11 +1,19 17.30.30 4,9325 5,25 Banca Ifis Axa 0,9725 -0,26 9.00.20 0,9725 0,9725 Banca Intermobiliare 4,16 -0,06 16.00.33 4,16 4,16 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,60 +0,40 17.30.14 106,15 4,785 +4,36 17.30.47 4,64 4,795 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,29 +0,31 17.18.42 104,88 105,30 Banco Santander 10,20 +1,70 16.56.09 10,01 10,20 Basf 46,00 -1,71 16.55.53 46,00 47,00 Basicnet 2,86 +0,00 17.30.19 2,82 2,86 Bastogi Spa 1,80 +0,00 15.44.22 1,80 1,80 Bayer 45,60 -0,89 16.59.40 45,30 45,60 Bb Biotech 41,20 +3,31 17.30.24 40,00 41,20 1,687 +1,38 17.30.54 1,658 1,694 Bca Carige Bca Carige R Bca Mps 0,9785 +1,72 17.30.53 0,957 0,9815 Bca Pop Di Spoleto 4,18 +0,18 17.30.36 4,00 4,27 Bca Pop Emil Romagna 9,04 +0,11 17.30.12 8,925 9,15 3,27 +0,38 17.30.40 3,195 3,29 Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano 3,91 +2,42 17.30.10 3,805 3,9125 Bca Pop Sondrio 6,97 +1,09 17.30.39 6,83 6,98 Bca Profilo 0,501 +1,21 17.30.14 0,4965 0,5055 Bco Desio Bria Rnc 3,95 3,84 -2,29 17.30.25 3,8325 Bco Desio Brianza 9,705 +0,99 17.30.12 9,525 9,705 Bco Sardegna Risp Bee Team 0,3695 -0,67 17.23.09 0,3565 0,372 0,6555 +0,15 17.30.43 0,645 0,656 Beghelli 5,57 -0,18 17.30.08 5,54 5,625 Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,90 -0,03 17.23.44 99,76 99,90 Beni Stabili 0,6375 +1,19 17.30.56 0,6205 0,6395 Best Union Company 1,239 +0,00 15.50.11 1,202 1,245 Bialetti Industrie 0,403 -0,74 17.30.07 0,402 0,406 Biancamano 1,381 -1,14 17.30.20 1,371 1,41 5,43 5,41 +1,12 17.30.46 5,295 Biesse Bioera Sosp. 42,00 -0,02 17.16.49 41,81 42,00 Bmw 51,00 +2,20 17.30.29 49,95 51,29 Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni 1,983 -0,10 17.30.55 1,943 1,983 Bonifiche Ferraresi 27,79 -1,03 17.20.44 27,66 28,45 Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,20 +0,00 16.48.00 102,01 102,20 Brembo 5,325 +2,60 17.30.37 5,14 5,365 0,171 +1,12 16.39.16 0,1685 0,1715 Brioschi Bulgari 6,45 -0,69 17.30.23 6,37 6,535 0,9225 +2,73 17.30.02 0,905 0,9225 Buongiorno Buzzi Unicem 8,09 +0,44 17.30.15 7,975 8,13 4,88 4,745 +0,48 17.30.34 4,7225 Buzzi Unicem Rnc Aggiungi al Portafoglio Cad It 4,1025 -1,85 16.13.32 4,1025 Cairo Communication 2,455 +4,92 17.30.28 2,34 2,4925 Caleffi Caltagirone 2,0775 -1,07 17.30.59 2,0375 2,085 1,81 +1,40 17.30.41 1,776 1,81 Caltagirone Edit Camfin 0,308 +3,01 17.30.51 0,296 0,314 Campari 4,245 +0,89 17.30.35 4,17 4,25 Cape Live 0,34 +3,66 10.19.36 0,3325 0,34 Cape Live Cv 5% 2009-2014 88,25 -0,73 14.32.10 88,25 88,25 2,35 +0,64 17.30.08 2,30 2,3775 Carraro Carrefour Cattolica Ass 20,67 +0,98 17.30.58 20,38 20,74

Apertura

AZIONI

0,989 1,166 8,52

Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Aggiungi al Portafoglio

51,00 1,64 0,201

2,0075

0,5795 87,33 3,7975 11,87 0,0282 1,531 4,57 15,07 10,23 10,46 22,95 7,07

5,145 106,60 4,68 105,19

1,673 0,9695 3,29 3,865 6,875 3,95 9,525 0,645 5,625 0,63

5,39 50,65 27,66

5,185 0,1691 6,535 0,91 8,125 4,88 4,18 2,34 1,785 0,302 4,2275 2,3125 20,66

Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

1,97 0,328

Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Aggiungi al Portafoglio It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridiana Fly Axa Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Molmed Axa Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup

1,85 0,313 4,67 2,25 2,375 0,3035 0,129

-3,39 -2,95 +1,52 +3,93 -1,04 -2,25 +0,86

17.30.34 17.30.26 16.52.45 17.30.04 16.45.43 17.30.00 16.48.58

1,85 1,97 0,3035 0,3285 4,60 4,67 2,1775 2,25 2,375 2,4125 0,303 0,3165 0,1256 0,129

0,7485 1,455 0,483 1,315 0,671 0,5505 100,21 0,84 22,19 4,92 9,63 1,433 3,7475

+3,53 +0,76 +0,00 +1,15 +1,67 +0,55 -0,07 +3,77 -1,25 +1,24 +2,67 +0,63 +0,27

17.30.38 17.30.34 17.10.40 17.15.38 17.30.05 17.30.25 13.12.05 16.28.32 17.30.44 17.30.07 17.18.53 17.30.30 17.30.02

0,721 1,434 0,473 1,312 0,6535 0,539 100,21 0,81 22,00 4,80 9,39 1,413 3,72

102,18 0,95 1,105 4,44 42,92 0,8945 15,18 8,545 46,49 3,98 3,61 1,188 50,25 10,22 29,56 1,302 4,00 13,97 22,50 0,917 1,278 1,445 11,40 1,678 4,07 3,7075 1,20 19,97 15,73 10,23 0,81 0,55 7,42 2,0725 Sosp. 14,92 11,17 12,40 0,938 Fastweb 11,87 9,935 5,74 6,18 3,625 4,07 0,119 8,775 2,25 0,516 7,74 4,75 14,90 1,135 0,3625 5,21

-0,12 +0,96 -0,54 -2,42 +1,04 -0,56 +1,61 +3,70 +3,06 -0,50 -0,82 +1,54 +1,35 +0,29 +1,58 +0,93 -0,87 +0,00 +0,99 +0,16 +0,00 +0,00 +0,00 -0,24 +0,49 +0,82 -4,00 +0,86 +0,90 +1,89 -0,06 -3,85 +1,78 +0,36

17.12.02 12.48.22 17.30.16 17.30.41 16.56.18 12.57.31 17.30.06 17.30.39 16.42.03 17.30.41 17.30.35 17.30.09 17.30.43 17.17.07 17.30.08 17.30.32 16.42.30 17.30.38 16.40.31 17.30.39 17.30.02 17.30.01 17.30.52 17.30.57 11.38.15 17.30.13 16.14.34 17.30.44 17.30.30 17.30.59 17.30.37 17.30.29 17.30.43 17.30.42

102,16 102,49 102,16 0,9495 0,95 0,95 1,103 1,143 1,103 4,3475 4,595 4,48 42,62 42,92 0,8745 0,8945 14,98 15,31 15,14 8,18 8,585 8,30 44,30 46,49 3,92 4,00 3,61 3,765 3,70 1,164 1,19 1,172 48,61 50,30 10,17 10,23 10,23 29,03 29,65 29,59 1,281 1,33 3,88 4,00 13,86 14,07 14,07 22,33 22,50 0,917 0,93 0,923 1,278 1,279 1,429 1,456 1,439 11,40 11,40 1,655 1,708 1,655 4,07 4,07 4,07 3,6425 3,71 3,6925 1,20 1,25 19,80 20,10 15,48 15,79 15,68 10,07 10,35 10,35 0,808 0,8395 0,8395 0,55 0,575 0,5745 7,29 7,46 7,295 2,04 2,115 2,085

+0,00 +0,09 -0,32 +3,19 12,13

17.30.10 17.30.09 17.30.59 17.30.49 +0,92

14,73 11,02 12,03 0,91 17.30.14

+0,46 +0,70 +0,90 -0,55 -1,21 -0,67 +0,57 -2,17 -0,10 -0,71 -1,04 -0,13 +0,53 +0,98 +0,29

17.30.35 17.30.22 17.30.45 17.30.23 17.30.02 17.03.12 17.30.08 10.16.07 16.28.54 17.30.19 17.30.36 16.03.40 16.18.07 17.30.28 15.28.05

9,68 9,95 9,89 5,58 5,765 5,765 6,00 6,18 6,145 3,58 3,6275 4,07 4,17 0,1152 0,12 0,1153 8,68 8,79 8,775 2,25 2,30 2,25 0,5055 0,516 7,68 7,895 7,875 4,655 4,8575 14,90 15,00 1,088 1,135 0,355 0,3675 0,3675 5,075 5,26

2,45 0,5225 1,222 15,55 4,05 4,1875 1,624 2,99 5,90 4,90 6,25

+0,10 +0,48 -10,41 +0,84 +0,00 -0,24 +3,31 -0,42 +3,51 -1,01 +3,65

16.21.03 17.30.47 17.30.25 17.30.05 17.30.18 17.30.30 17.30.49 17.30.24 17.24.19 17.21.39 17.30.31

2,45 2,45 0,518 0,535 0,5285 1,21 1,349 1,21 15,29 15,57 15,45 4,0075 4,085 4,08 4,135 4,1875 1,569 1,635 1,569 2,99 3,07 3,03 5,70 5,90 4,7225 5,00 6,035 6,35 6,17

1,415 Sosp. 0,8595 13,89 1,156

+0,86 17.30.54

2,20 0,313

0,757 0,721 1,459 1,458 0,486 1,315 0,671 0,668 0,5555 0,5555 100,21 0,8425 23,19 4,92 4,8775 9,63 1,448 3,8075 3,785

15,02 11,27 12,47 0,938 11,87

14,98 11,24 12,44 12,20

1,40

1,418

1,418

+1,90 17.30.39 0,8455 -0,07 17.30.50 13,83 +1,40 17.30.10 1,134

0,879 13,95 1,157

13,95 1,148

Prezzo ultimo contr. Var %

1,32 0,80 2,015 8,15 9,28

-1,34 +0,00 +0,62 +1,49 +0,87

Ora

Min

16.21.21 1,315 17.30.15 0,796 17.30.16 1,996 12.32.11 7,86 17.30.31 9,09

Max

Apertura

1,35 0,809 2,025 2,0175 8,15 9,28 9,25

2,0875 +7,05 17.24.50 1,912 2,10 7,18 +4,13 17.19.47 7,045 7,18 0,44 -2,11 17.30.44 0,426 0,44 0,6795 -6,85 16.40.14 0,67 0,73 4,385 +2,33 17.30.17 4,33 4,435 4,3375 2,50 +4,06 17.30.45 2,4275 2,50 2,4475 1,898 +4,92 17.30.12 1,826 1,898 1,833 0,0555 -3,65 17.30.19 0,0552 0,058 0,058 1,378 +1,18 17.18.46 1,378 1,378 1,241 +0,00 17.30.02 1,225 1,25 1,244 Isagro 2,8025 +0,54 16.40.54 2,78 2,8025 Sosp. 3,30 -2,37 17.30.54 3,24 3,30 6,38 +2,24 17.30.14 6,215 6,395 6,26 3,5725 +1,56 17.30.45 3,53 3,61 3,595 23,60 +0,94 17.30.58 23,31 23,80 16,25 +2,85 17.30.21 15,88 16,25 15,99 1,532 +1,73 17.30.42 1,512 1,549 0,8155 -0,12 16.20.56 0,81 0,82 0,82 0,0731 +0,14 17.30.15 0,073 0,0745 0,073 4,53 4,2625 4,505 +5,50 17.30.30 4,2625 2,32 +1,75 16.34.42 2,2775 2,32 2,2775 0,28 -3,11 17.30.05 0,28 0,2915 0,50 -0,20 17.12.55 0,50 0,5015 82,90 -1,66 16.51.17 82,73 82,90 1,95 -0,05 17.30.08 1,921 1,955 3,425 -0,72 17.30.36 3,3925 3,475 3,4725 0,47 -0,84 17.08.11 0,47 0,4705 11,48 +3,05 17.30.46 11,08 11,48 11,25 20,60 +2,08 17.30.22 19,91 20,68 20,23 95,00 +0,71 16.43.08 94,35 95,00 2,7425 +1,57 17.30.31 2,68 2,745 2,705 0,165 +0,61 17.30.19 0,163 0,168 0,1632 2,9925 +0,42 17.30.44 2,95 3,0525 3,00 Sosp. 6,80 6,70 6,80 +2,26 17.30.50 6,60 2,91 +0,26 11.59.22 2,91 2,91 4,945 +2,81 17.30.49 4,745 4,955 4,8375 6,65 +1,53 17.30.24 6,515 6,66 6,59 3,3575 +1,21 17.30.28 3,2825 3,3675 3,3375 2,995 +0,00 16.59.28 2,995 2,995 2,995 0,0815 -5,23 17.30.53 0,081 0,086 0,0852 0,0078 +0,00 17.30.54 0,0075 0,0086 0,0086 0,35 -1,82 17.30.50 0,339 0,353 0,353 1,128 +2,55 17.30.20 1,08 1,128 11,20 +1,82 16.01.05 11,00 11,20 11,11 1,44 +0,77 17.30.12 1,417 1,44 1,439 1,574 -1,19 17.09.23 1,545 1,612 1,61 3,25 +1,25 17.02.50 3,24 3,26 0,56 +0,18 17.30.03 0,552 0,5745 0,56 0,0005 -97,73 9.00.51 0,0005 0,0005 2,55 2,5825 +2,08 17.30.28 2,52 2,5825 0,1358 +0,67 16.20.59 0,1358 0,1365 6,95 +4,35 17.30.11 6,66 7,17 0,4165 -3,59 16.12.00 0,4165 0,442 0,1645 -0,06 15.58.45 0,1637 0,1649 0,335 +4,69 9.56.39 0,33 0,3355 0,33 1,094 -4,20 17.30.52 1,094 1,155 108,00 +2,33 16.45.16 108,00 108,00 5,20 -1,70 17.30.38 5,20 5,34 3,055 5,84 7,27

-3,02 17.24.17 +0,00 16.10.43 +1,11 17.30.08

2,97 5,84 7,20

3,125 5,84 7,33

0,344 Sosp. 1,77 1,993 24,99 1,96 3,65 1,63 1,463 5,475 5,12 0,366

-0,58 17.16.02

0,34

0,35

-1,01 -0,47 +1,96 +0,51 +0,14 -2,98 +4,50 +0,92 -0,97 +2,24

17.30.58 17.30.51 17.17.48 17.30.53 15.13.18 17.30.58 17.30.49 17.30.32 17.30.24 17.30.26

10,22 0,4945 0,661 0,761

-1,35 -0,80 -1,64 -0,07

15.32.02 10,20 10,47 16.13.31 0,4775 0,4945 16.51.33 0,65 0,661 17.30.51 0,76 0,775 0,7615

1,267 0,8745 0,73 7,09 13,46 0,1739 0,731 1,015

+0,56 -0,45 +1,32 +0,50 +0,90 +0,93 -4,44 +2,63

17.30.44 17.30.32 17.30.45 14.53.46 17.30.11 9.45.40 17.11.43 17.30.06

7,33

1,744 1,827 1,971 2,0175 2,00 23,56 25,02 1,949 1,977 1,976 3,6125 3,67 3,6125 1,601 1,703 1,40 1,463 1,43 5,37 5,48 5,415 4,68 5,29 5,12 0,356 0,367 0,36

1,247 1,27 0,8625 0,8805 0,864 0,7225 0,7405 7,09 7,28 13,22 13,50 13,40 0,1687 0,1739 0,1687 0,731 0,76 0,998 1,02 0,9995


26 Martedì 27 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale

Prezzo ultimo contr. Var %

0,62 1,889 5,835 34,50 0,1934 15,61 0,3485 0,0505 0,331 1,598 53,50 0,311 16,80 0,411 5,745 4,20 8,385 27,35 45,60 38,88 1,558 6,98 0,6045 0,1322 1,05 5,18 7,31 94,05 76,80 2,775 3,5525 Sosp. Sosp. 0,0649 40,18

-1,98 +1,02 +0,26 +2,68 -0,15 -1,01 -2,79 +1,41 +1,22 -0,74 -0,30 +1,80 +0,00 -2,37 -0,26 -0,94 +1,82 +0,44

Ora

17.24.15 12.26.48 17.30.24 16.18.35 17.30.44 17.30.15 17.30.39 16.35.14 17.30.28 17.23.55 15.35.29 14.52.29 17.30.39 17.30.55 17.30.24 17.30.16 17.30.12 17.30.55

Min

+0,57 17.09.09 45,13 +3,38 16.41.18 37,35 -0,76 17.30.57 1,55 +1,68 -1,31 +0,00 +4,90 +1,37 +0,62 -0,16 +0,62 +1,28 +0,92

17.30.58 17.30.55 17.30.34 17.30.56 14.53.35 17.30.40 16.21.15 17.17.01 17.30.21 17.30.27

Max

Apertura

0,6145 0,648 0,648 1,83 1,889 5,785 5,875 5,85 34,50 34,50 0,19 0,194 15,61 15,79 0,345 0,3655 0,05 0,0505 0,0505 0,313 0,345 0,329 1,565 1,61 53,50 53,70 0,3055 0,311 0,3055 16,80 16,89 16,85 0,41 0,422 5,675 5,805 4,15 4,26 4,26 8,00 8,385 8,37 26,84 27,37 27,32 46,98 38,88 1,585

45,30 1,585

6,725 7,095 0,598 0,62 0,616 0,1313 0,1333 0,1324 1,05 1,05 5,18 5,18 7,18 7,31 7,25 94,05 94,30 94,05 76,37 76,80 2,7325 2,82 2,75 3,4925 3,5525 3,52

+1,57 17.30.53 0,0621 +6,32 17.17.45 38,90

0,065 0,0621 40,23

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria

Ora

Min

Max

Apertura

Sosp. 1,997 4,87 51,87 1,47 0,674

-1,14 +4,17 +0,14 +1,31 -0,66

1,97 4,7125 51,70 1,431 0,665

2,03 4,955 51,89 1,47 0,72

6,32 1,294

-1,86 17.30.50 6,285 -1,75 10.38.14 1,294

6,51 1,294

6,48

0,951 0,1817 0,746 16,46 15,16 3,1175 3,33 0,618 0,1109 58,54 1,47 37,90 12,10 5,305 7,86 107,20 0,62 2,0225 2,31 23,90 0,5485 0,3575 3,8475

0,969 0,1868 0,7735 16,81 15,46 3,1575 3,4025 0,6295 0,1124 60,77 1,476 38,34 12,29 5,435 8,095 107,68 0,645 2,0725 2,34 24,69 0,563 0,366 3,95

0,9655 0,1868 0,759

+0,07 16.43.39 1,355

1,355

0,9675 0,1846 0,7715 16,81 15,35 3,1575 3,375 0,629 0,1119 59,03 1,476 38,34 12,29 5,435 8,04 107,68 0,62 2,0475 2,34 24,55 0,561 0,364 3,8475 Sosp. 1,355

+0,36 +0,60 +1,98 -0,71 +0,00 +0,64 -0,73 +1,78 +0,72 -2,15 +0,14 +0,79 +1,07 -0,46 +0,56 +0,45 -3,20 +0,37 +0,54 -0,57 +1,36 +1,25 -3,33

17.30.44 17.30.34 15.21.34 17.30.15 17.30.38

17.30.53 17.30.27 17.30.01 16.36.43 17.30.20 17.30.33 17.30.28 17.30.32 17.30.09 17.30.55 17.30.54 17.01.57 17.30.01 15.53.47 17.30.31 16.35.21 17.30.14 17.30.30 17.30.04 11.47.39 17.30.31 17.30.26 17.30.10

1,441 0,69

15,42 3,14 0,62 0,1113 60,36 12,19 5,31 8,045 0,645 2,065 2,3275 0,5595 0,3655

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

4,26 3,6475

Ora

+1,43 17.30.18 +1,04 17.30.11

Min

Max

4,24 4,28 3,58 3,6625

Apertura

3,58

8,785 -2,23 16.34.33 8,785 8,785 0,0579 -1,53 17.16.59 0,056 0,0585 0,0215 +35,22 17.30.37 0,0155 0,0218 0,0214 2,95 +0,00 16.44.42 2,855 2,95 0,0458 -0,87 17.30.06 0,0442 0,0477 0,046 0,3165 +0,16 17.14.20 0,3105 0,3165 0,314 0,0821 +1,86 15.58.08 0,0782 0,0828 0,0828 0,037 +0,54 17.18.20 0,0352 0,037 0,037 0,66 +20,00 17.30.20 0,55 0,66 0,55 0,0082 -2,38 13.11.13 0,0068 0,0083 0,0083 0,029 +3,57 12.34.09 0,029 0,029 0,0112 +5,66 15.56.03 0,011 0,0112 0,0111 0,0112 +0,00 12.09.38 0,0112 0,0112 0,03 +1,35 17.06.31 0,0295 0,0309 0,0297 0,0167 -4,02 11.53.59 0,015 0,0167 0,976 -2,50 17.07.48 0,964 1,024 1,024 1,85

-7,03 16.15.33 1,816

1,85

Sosp. 0,0027 +3,85 17.14.49 0,0026 0,0027 0,0147 +0,69 17.30.27 0,014 0,0148 0,02 +15,61 17.30.59 0,0181 0,0202 0,0176 +14,29 17.30.06 0,0163 0,0178 6,31 +0,48 17.30.28 6,25 6,35 0,087 +2,96 17.30.53 0,084 0,0879 4,145 +1,04 17.30.25 4,1025 4,16 0,506 -0,78 15.23.29 0,506 0,5185 0,522 -3,33 12.10.47 0,50 0,522

1,85

0,0027 0,0188 0,0169 6,30 0,0879

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa

-0,30 +1,89 +0,77 +1,99 +1,98 +2,08 +1,90 +1,11 +2,04 +1,47 +2,04 +2,04 +1,95 +1,96 +0,44 +0,51 +2,15 +1,38 +2,15 +1,74 +2,59 +1,25 +2,11 +2,11 +2,02 +2,02 +1,88 +2,10 +2,16 +2,09 +1,71 +0,47 +1,71 +1,95 +2,08 +0,97 +2,15 +1,92 +1,93 +1,51 0,00 +1,06 +1,93 +1,87 +1,15 +2,06 +1,07 +1,06

+2,80 +2,33 +2,32 +2,17 +2,56 +2,17 +2,39 +2,19 +2,17 +1,90 -0,02 +2,12 +2,13 +2,44 +1,97 +1,76 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 5,49 4,054 19,71 19,377 19,015 6,606 6,75 16,765 5,054 4,596 4,604 5,074 5,161 3,621 3,324 16,079 4,469 11,474 18,971 17,991 14,936 10,699 10,809 12,117 12,462 9,878 21,291 8,342 14,922 8,439 4,506 6,017 6,071 5,355 5,386 12,57 13,051 13,447 16,417 5,00 3,513 10,267 5,62 5,469 4,764 8,861 8,731

4,474 3,991 13,871 12,183 4,321 4,375 24,686 12,98 4,328 5,481 5,191 6,068 6,271 5,371 4,868 5,432 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 +1,56 16,093 +1,55 15,89 +0,93 6,866

VARIAZ. QUOT.

+1,28 Amundi Europe Equity Anima Europa +1,80 Arca Azioni Europa +1,70 Bim Azionario Europa +2,13 Bnl Azioni Europa Crescita +1,73 +1,41 Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Azionario Europa A +1,72 Bpvi Azionario Europa B +1,72 Carige Azionario Europa A +1,53 Carige Azionario Europa B +1,52 Carismi Dynamic Europe A +0,19 +0,43 Carismi Dynamic Europe B Consultinvest Azione +1,96 +1,70 Epsilon Qvalue +1,08 Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa +1,31 +1,73 Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. +1,45 Europa +1,80 Fideuram Master Sel.Equity Europe +1,36 Fondaco Eu Sri Equity Beta +1,86 Fondersel Europa +1,89 Fonditalia Eq. Europe R +1,80 +1,79 Fonditalia Eq. Europe T +1,69 Gestielle Europa A +1,69 Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa +1,67 +1,91 Imieurope Iniziativa Europa +1,85 Interfund Eq. Europe +1,91 +1,58 Investitori Europa Laurin Eurostock +0,00 Mc G.Fdf Europa A +1,38 Mc G.Fdf Europa B +1,35 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 +1,07 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A +1,45 +1,45 Norvega Az. Europa B +1,68 Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A +1,69 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +1,75 Prima Geo Europa A +1,66 +1,22 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +1,23 Prima Geo Europa Y +1,67 Ras Lux Equity Europe +1,76 Sai Europa +1,05 +1,56 Sofid Sim Blue Chips +2,42 Soprarno Azioni Euro 50 +1,08 Symphonia Europa Synergia Az. Europa +2,20 +0,73 Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Azioni Europa +1,63 Unibanca Azionario Europa +1,83 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +1,02 AZ. SALUTE +0,50 Eurizon Az. Salute E Ambiente AZ. FINANZA +1,52 Eurizon Az. Finanza Fonditalia Euro Financials R +3,03 Fonditalia Euro Financials T +3,03 AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +1,24 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +1,13 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -0,16 +2,86 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +2,86 Fonditalia Euro Defensive R +1,53 +1,54 Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R +1,99

4,128 3,905 9,138 9,321 11,884 2,73 3,781 3,786 5,301 5,552 4,189 3,96 8,484 5,217 5,502 8,029 8,003 13,336 12,597 8,666 85,487 12,84 8,839 8,929 6,78 6,96 8,179 18,064 6,664 5,805 4,878 3,626 6,25 3,537 5,854 15,001 4,836 4,493 4,561 2,843 14,179 6,587 10,61 19,565 20,21 10,972 39,007 9,949 6,427 3,763 5,318 5,865 116,808 5,616 5,907 8,752

14,334

17,275 5,536 5,582 3,912

5,71 8,432 8,662 10,39 10,976 11,106 10,929 11,058 5,436

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI

+1,97 +0,16 +1,33 +0,87 +0,87 +1,35

5,484 2,479 32,929 4,166 4,166 2,703

+0,14 +0,23 +0,23 +1,38 +0,57 +0,57 +0,64 +0,64 +1,00 +0,56 +0,39 +0,39 +0,39 +0,88 +0,34

3,669 3,907 3,961 32,56 9,90 10,007 4,375 4,431 12,205 4,477 3,82 3,823 3,894 5,131 5,067

+0,14 2,849 +0,14 2,917 +1,18 5,58 +0,10 5,101 -1,77 8,196

-0,03 -0,23 +0,69 +0,90 +0,75 +0,03 +0,86 +0,52 +0,88 +1,28 +1,29 +0,93 +0,16 +0,16 +0,40 +0,56 +0,18 +0,30 +0,95 +0,32 +0,16 +0,40 +0,40 +0,57 +0,93 +0,75 +0,61 +0,60 +0,50 +0,58 +0,31 +0,30 +0,73 +0,72 +0,35 +0,35 +0,37 +0,94 +0,62 +0,41 +0,89 +0,86 +0,47 +0,22 +1,17

17,594 4,802 16,183 30,606 4,544 3,928 23,025 6,005 21,902 5,783 5,906 5,113 4,273 4,329 6,09 35,234 6,038 23,486 26,857 12,187 45,358 9,965 10,055 12,24 14,499 30,057 12,408 5,033 6,083 4,513 5,199 9,937 6,035 5,717 4,265 4,266 4,346 3,655 4,355 5,621 5,12 5,611 5,514 5,378 6,755

VARIAZ. QUOT.

Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Primaclasse Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Bpvi Obiettivo Incremento A Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 30 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Norvega Sintesi Audace Prima Forza 3 A Prima Forza 3 B Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Amundi Breve Termine Arca Mm - Monetario Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine A Bpvi Breve Termine B Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Cedola Gestielle Bt Cedola B Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Imi 2000 Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario

-0,04 -0,10 +0,28 +0,22 +0,33 -0,02 +0,18 +0,11 -0,08 +0,32 +0,68 +0,82 +0,08 +0,15 +0,38 +0,24 +0,24 -0,12 +0,28 -0,13 -0,16 +0,34 +0,34 +0,10 +0,08 +0,08 +0,22 +0,83 +0,50 +0,80 +0,12 +0,13 +0,18 +0,72

-0,02 +0,03 +0,00 +0,03 +0,02 +0,03 +0,00 +0,01 +0,02 +0,02 +0,00 +0,00 +0,02 +0,02 +0,00 -0,02 +0,01 +0,00 -0,05 -0,05 +0,00 +0,02 +0,02 -0,01 +0,00 +0,00 +0,01 +0,00 -0,03 -0,02 +0,04 +0,05 +0,01 +0,01 +0,02 -0,01 -0,02 -0,05 -0,38 +0,01

9,36 5,863 8,492 16,246 5,436 4,941 7,618 5,437 22,492 5,017 5,029 5,157 3,976 3,98 6,545 10,331 10,415 8,83 5,354 5,242 10,061 5,648 5,594 4,924 4,924 5,008 5,906 5,326 5,444 5,824 5,922 5,567 5,529 34,64

15,854 7,055 7,443 14,729 6,189 16,356 6,545 7,524 6,277 6,28 11,669 11,456 5,473 5,531 4,974 5,765 7,769 7,827 6,285 6,327 15,175 8,475 9,536 14,084 7,958 8,002 7,854 7,89 6,354 6,357 7,507 7,562 16,833 6,679 5,646 6,904 6,047 13,841 5,445 12,104

VARIAZ. QUOT.

Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine Norvega Obb. Euro Breve Termine A Norvega Obb. Euro Breve Termine B Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A Prima Fix Obbligazionario Bt A Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine Synergia Obb Euro B.T. Teodorico Monetario Tesoreria Fondo Per Le Imprese Ubi Pramerica Euro B.T. Unibanca Monetario Valori Responsabili Monetario Zenit Monetario I Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI ML Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T Anfiteatro Bond Corporate Anima Obb. Euro Arca Rr Azimut Reddito Euro Bancoposta Obbligazionario Euro Bim Obb. Euro Bnl Obbligazioni Euro M/Lt Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B Bpvi Obiettivo Reddito A Bpvi Obiettivo Reddito B Capitale Pi¿ Comparto Obbligazionario Carige Obbligazionario Euro A Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A Carige Obbligazionario Euro L.Termine B Carismi Bond Euro A Carismi Bond Euro B Ducato Fix Euro Mt A Ducato Fix Euro Mt Y Epsilon Qincome Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito Europe Bond Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro Fonditalia Euro Bond Long Term R Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R Fonditalia Euro Bond Medium Term T Gestielle Lt Euro A Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A Gestielle Mt Euro B Imirend Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro Italfortune Euro Bonds Leonardo Obbligazionario Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine Norvega Obb. Euro A Norvega Obb. Euro B Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine

+0,00 +0,02 +0,02 +0,03 +0,02 +0,01 -0,01 +0,00 +0,00 -0,02 +0,02 +0,00 +0,00 +0,00 -0,02 +0,02 +0,07 +0,07

-0,08 -0,08 +0,00 +0,06 -0,04 -0,14 +0,00 -0,04 -0,04 -0,04 -0,04 +0,07 +0,05 +0,04 -0,01 +0,00 -0,07 -0,07 -0,14 -0,13 -0,13 -0,14 -0,04 -0,07 -0,03 +0,07 -0,07 +0,02 -0,19 -0,19 -0,11 -0,10 -0,09 -0,08 -0,01 -0,01 -0,01 -0,17 -0,10 +0,00 +0,00 -0,03 +0,00 +0,00 -0,12 -0,08 -0,09 -0,02 -0,01 -0,04 -0,03 -0,02 -0,07 -0,01 -0,04 -0,03

8,955 5,83 5,878 6,66 5,28 7,108 13,203 10,139 10,162 5,125 5,065 7,446 6,883 6,734 5,717 5,87 7,53 7,484

32,914 32,236 4,972 7,08 8,979 15,627 6,895 6,948 6,924 6,714 6,719 5,705 5,71 5,472 10,909 11,06 5,715 5,834 5,527 5,584 7,594 7,676 7,428 13,981 15,49 7,624 121,246 8,079 7,398 7,462 11,02 11,097 8,139 8,23 14,999 15,152 9,33 8,39 8,309 6,983 11,671 6,048 8,42 7,564 6,411 6,561 17,266 6,585 6,669 6,942 5,776 5,795 58,301 12,825 5,221 6,964

VARIAZ. QUOT.

-0,05 5,814 Unibanca Obbligazionario Euro Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni +0,02 101,191 +0,08 5,018 Amundi Corporate Giugno 2012 Arca Bond Corporate +0,07 7,08 Carige Corporate Euro A +0,05 6,59 Carige Corporate Euro B +0,03 6,675 Corporate Bond +0,10 7,369 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,11 5,628 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,07 7,475 +0,06 8,801 Euromobiliare Euro Corporate Bt Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,07 8,451 +0,08 8,503 Fonditalia Euro Corporate Bond T Interfund Euro Corporate Bond +0,08 5,032 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,07 7,64 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,10 4,812 Prima Fix Imprese A +0,08 6,534 Prima Fix Imprese Y +0,08 6,624 Sai Obbligazionario Corporate +0,02 6,617 +0,07 5,414 Synergia Obb Corporate +0,09 7,815 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,21 7,215 +0,26 14,023 Fonditalia Bond Euro High Yield R Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,26 14,091 Interfund Bond Euro High Yield +0,22 7,691 +0,23 7,867 Prima Fix High Yield A Prima Fix High Yield Y +0,24 8,03 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari -0,71 9,304 Azimut Reddito Usa -0,88 6,162 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt -0,74 6,456 +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 -0,80 8,813 Fonditalia Bond Usa R -0,79 8,886 Fonditalia Bond Usa T Gestielle Bond Dollars A -0,70 9,601 -0,70 9,745 Gestielle Bond Dollars B Interfund Bond Usa -0,79 7,668 -0,66 14,792 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L -0,51 16,517 Allianz Reddito Globale T -0,50 16,192 Alpi Obbligazionario Internazionale -0,15 7,186 -0,44 6,541 Alto Internazionale Obb. -0,37 12,953 Arca Bond - Obbligazioni Estere -0,02 8,103 Aureo Obbligazioni Globale Bim Obb. Globale -0,12 6,023 -0,15 6,086 Bpvi Obblig. Internazionale A Bpvi Obblig. Internazionale B -0,16 6,09 Carige Obbligazionario Internazionale A -0,19 6,156 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,19 6,284 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B +0,00 8,147 Ducato Fix Globale A +0,01 8,218 Ducato Fix Globale Y -0,31 8,763 Eurizon Obb. Internazionali Fondersel Internazionale +0,01 14,713 Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,39 6,623 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,38 6,733 Imibond -0,41 16,619 Mc G.Fdf Global Bond A -0,04 5,339 Mc G.Fdf Global Bond B -0,04 5,282 +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds Norvega Obb. Internazionale A -0,10 6,023 -0,10 6,099 Norvega Obb. Internazionale B -0,03 6,959 Optima Obb. Euro Global Pianeta -0,28 10,037 Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,32 9,307 -0,32 9,344 Prima Fix Obbligazionario Globale Y Prima Forza 1 A -0,04 5,106


il Domani Martedì 27 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Prima Forza 1 B -0,02 5,108 Prima Forza 1 Y -0,02 5,145 Sai Obb.Internazionale -0,13 8,205 Ubi Pra. Obbligazioni Globali -0,39 5,941 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,02 5,602 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,00 9,395 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,04 6,87 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -0,34 6,198 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,16 5,032 Amundi Obbligazionario Euro +0,02 5,535 Anima Convertible +0,28 6,115 Azimut Trend Tassi -0,13 8,904 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,10 5,123 Consultinvest Obbligazionario +0,12 5,16 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,02 6,107 Eurizon Obb. Etico -0,02 5,462 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,01 9,463 Fonditalia Inflation Linked R -0,11 13,737 Fonditalia Inflation Linked T -0,12 13,825 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,18 7,126 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,17 7,243 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,57 5,817 Interfund Inflation Linked -0,11 13,666 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,70 5,314 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income -0,06 16,007 Pioneer Obb. Euro Dis. A -0,05 6,632 Prima Fix Emergenti A +0,32 13,195 Prima Fix Emergenti Y +0,33 13,495 Prima Forza 2 A -0,02 4,638 Prima Forza 2 B -0,02 4,64 -0,02 4,69 Prima Forza 2 Y Ras Lux Short Term $ +0,04 144,644 +0,00 65,464 Ras Lux Short Term Euro Symphonia Comp.Obb. Area Europa -0,02 9,57 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari -0,75 5,297 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,13 5,407 Alto Obbligazionario +0,19 8,782 Anima Fondimpiego +0,15 19,823 Arca Obbligazioni Europa +0,06 8,373 Azimut Contofondo -0,15 5,208 +0,03 7,864 Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 +0,15 5,904 Bim Corporate Mix +0,07 5,511 Bnl Telethon +0,07 5,938 +0,00 5,00 Ca Multimanager Difensiva Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 15 +0,34 5,276 Carige Bilanciato 10 +0,33 5,518 +0,39 5,459 Cividale Forum Iulii Rendita A Cividale Forum Iulii Rendita B +0,39 5,598 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,19 7,899 +0,39 5,986 Eurizon Rendita Eurizon Soluzione 10 +0,10 6,847 Fucino Challenger +0,21 4,669 +0,37 6,303 Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B +0,36 6,359 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,23 5,669 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,20 5,993 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,14 6,592 Norvega Sintesi Moderato +0,07 5,573 +0,05 8,287 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A Sai Multi Fund Linea Prudente +0,49 4,901 +0,06 17,304 Sai Performance Sforzesco +0,20 10,058 Symphonia Patr.Globale Reddito +0,20 7,048 +0,23 5,291 Synergia Bilanciato 15 Total Return Obbligazionario +0,00 4,169 +0,03 6,116 Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,28 6,151 +0,17 8,163 Zenit Obb. I Zenit Obb. R +0,17 8,106 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,02 4,82 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,18 4,961 +0,00 5,005 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond +0,11 5,348 Arca Cedola Corp. Bond Ii +0,14 5,07 Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,14 5,009 +0,00 5,085 Arca Cedola Gov. Euro Bond Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,00 4,938 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii -0,08 5,004 +0,04 5,198 Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario -0,03 6,716 Bnl Target Return Liquidita' +0,02 9,964 +0,18 5,684 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,22 5,826 Cividale Forum Iulii Strategia B Consultinvest High Yield +0,12 5,665 Consultinvest Monetario +0,00 5,422 +0,12 7,246 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,03 6,621 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -2,86 9,927 Premium +0,00 6,537 Risparmio +0,03 7,761 Ritorni Reali +0,22 5,886 -0,02 5,181 Symphonia Bond Flessibile Ubi Pra. Active Duration -0,07 5,642 Ubi Pramerica Total Return Prudente -0,03 10,546 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,06 5,20 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,02 5,552 Allianz Liquidita' A +0,04 5,582 +0,04 5,053 Allianz Liquidita' At Allianz Liquidita' B +0,04 5,708 Amundi Eonia +0,00 102,141 Amundi Liquidita' +0,02 8,942 Anfiteatro Tesoreria +0,00 5,667 +0,02 6,607 Anima Liquidita'

VARIAZ. QUOT.

Arca Bt - Breve Termine +0,01 Arca Bt - Tesoreria +0,00 Aureo Liquidita' +0,00 Azimut Garanzia +0,00 Bnl Cash +0,01 Bpvi Tesoreria A +0,00 Bpvi Tesoreria B +0,00 Carige Liquidita' Euro A +0,02 Carige Liquidita' Euro B +0,02 Carismi Liquidita' B -0,02 Epsilon Cash +0,02 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,00 Eurizon Liquidita' A +0,00 Eurizon Liquidita' B +0,00 Euromobiliare Conservativo +0,01 Euromobiliare Contovivo +0,01 Fideuram Moneta +0,01 Fondaco Euro Cash +0,00 Fondo Liquidita' +0,00 Gestielle Cash Euro A -0,01 Gestielle Cash Euro B +0,00 Nextam P. Liquidita' +0,03 Nordfondo Liquidita' +0,00 Norvega Monetario A +0,02 Norvega Monetario B +0,00 Optima Money +0,02 +0,07 Pensplan Invest Cash Fund Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 Prima Fix Monetario A +0,01 Prima Fix Monetario I +0,00 Prima Fix Monetario Y +0,01 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,59 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,10 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,25 8a+ Latemar +0,69 8a+ Monviso +0,04 +0,00 Abis Flessibile Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 -0,22 Agora Flex Agora Selection +0,14 Agora Valore Protetto -0,02 Alarico Re +1,06 Alkimis Capital Ucits -0,22 Allianz F100 L +1,06 Allianz F100 T +1,05 Allianz F15 L +0,06 Allianz F15 T +0,04 +0,21 Allianz F30 L Allianz F30 T +0,22 Allianz F70 L +0,71 Allianz F70 T +0,71 -0,10 Amundi Absolute Amundi Azionario Trend +0,90 Amundi Dynamic Allocation +0,27 -0,02 Amundi Equipe 1 Amundi Equipe 2 +0,04 Amundi Equipe 3 -0,02 Amundi Equipe 4 +0,17 -0,52 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 Amundi Eureka China Double Wine -0,70 Amundi Eureka China Ripresa 2015 -1,08 Amundi Eureka Doppia Opportunit¿ 2014 -0,96 Amundi Eureka Double Call -1,09 Amundi Eureka Double Win -2,38 Amundi Eureka Double Win 2013 -2,45 +0,56 Amundi Eureka Dragon Amundi Eureka Oriente 2015 -0,79 -2,27 Amundi Eureka Ripresa 2014 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -2,65 -0,58 Amundi Eureka Settori 2016 Amundi Eureka Usa 2015 -0,63 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,30 -0,24 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,84 -0,20 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014-0,46 -0,05 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. Amundi Form. Private Div. Opp. -0,02 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -1,90 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -1,84 Amundi Formula Garantita 2012 -0,12 -0,14 Amundi Formula Garantita 2013 Amundi Formula Garantita Due - 2013 -0,12 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014-0,26 Amundi Piu +0,02 +0,02 Amundi Premium Power Amundi Private Alpha -0,10 Amundi Qreturn +0,67 +0,98 Amundi Soluzione Azioni Amundi Strategia 95 +0,14 Anfiteatro Bond Plus +0,00 +0,00 Anfiteatro Conservative Flex -0,07 Anfiteatro Corporate Absolute Return Anfiteatro Corporate Bt +0,04 Anfiteatro Total Return +0,00 +0,73 Anima Fondattivo Aqqua +0,00 Arca Capitale Garantito Dic 2013 +0,10 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,06 +0,05 Arca Corporate Breve Termine Arca Rendimento Assoluto T3 +0,08 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 Aureo Defensive +0,06 +0,10 Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro +1,44 Aureo Flex Italia +1,47 Aureo Flex Opportunity +0,21 Aureo Plus +0,07 +0,04 Aureo Primaclasse Flessibile Aureo Rendimento Assoluto +0,25 Azimut Strategic Trend +0,64 +1,68 Azimut Trend Azimut Trend America +0,07 Azimut Trend Europa +1,17 Azimut Trend Italia +2,33 Azimut Trend Pacifico -0,40 +0,00 Bancoposta Centopiu'

8,724 5,753 5,713 12,29 22,12 5,64 5,642 6,32 6,382 5,297 6,279 7,652 7,696 7,273 7,451 11,078 11,84 14,607 116,298 7,576 7,037 7,075 5,777 6,18 5,859 5,902 6,133 5,93 5,065 8,497 8,596 8,584 12,827 16,556

5,236 5,108 5,075 5,705 4,655 6,796 4,842 6,341 4,382 4,878 4,021 3,946 5,394 5,315 5,196 5,119 27,144 26,591 5,196 94,167 5,223 5,238 5,169 5,123 4,75 5,181 5,514 4,928 4,968 5,364 5,456 4,768 6,246 4,867 5,077 4,81 4,82 4,703 4,985 4,917 5,182 4,916 4,998 5,717 4,988 4,382 4,426 5,075 4,957 4,946 4,923 5,599 5,076 4,759 5,384 4,543 4,91 7,403 5,023 5,615 5,146 3,303 13,502 4,825 5,185 4,996 5,504 5,106 4,866 5,071 6,091 9,551 16,758 4,848 5,915 5,38 5,531 5,057 18,749 8,889 11,727 14,519 6,23 5,289

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Centopiu' 2007 +0,02 Bancoposta Extra +0,08 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend +0,02 Bg Focus Azionario +0,78 Bim Flessibile +0,13 Bnl Target Return Conservativo +0,18 Bnl Target Return Dinamico +0,43 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Asia -0,11 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Europa +0,00 Bnpp Equipe Attacco +0,53 Bnpp Equipe Centrocampo +0,27 Bnpp Equipe Difesa +0,02 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,19 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,21 Carige Flessibile +0,02 Carige Flessibile B +0,02 Carige Flessibile Piu' A +0,02 Carige Flessibile Piu' B +0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,98 Consultinvest Mercati Emerg. +0,68 Consultinvest Multi Flex +0,50 Consultinvest Plus +0,25 +0,00 Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,45 Epsilon Qreturn +0,68 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,04 Eurizon Focus Garantito 03/13 -0,02 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,02 +0,00 Eurizon Focus Garantito 09/12 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,02 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,17 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,10 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,06 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,08 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,04 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,35 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,15 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,06 +0,17 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,08 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 -0,02 Eurizon Team 1 A Eurizon Team 1 G -0,02 Eurizon Team 2 A +0,07 +0,07 Eurizon Team 2 G Eurizon Team 3 A +0,21 Eurizon Team 3 G +0,21 Eurizon Team 4 A +0,23 +0,25 Eurizon Team 4 G Eurizon Team 5 A +0,45 Eurizon Team 5 G +0,45 +0,07 Euromobiliare Real Assets Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex +0,13 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,07 +0,01 Euromobiliare Tr Flex 4 Federico Re +0,00 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,32 Flessibile +0,83 +0,00 Fondaco Global Opportunities Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,20 +1,93 Fonditalia Flexible Dynamic R Fonditalia Flexible Dynamic T +1,93 +0,02 Fonditalia Flexible Income R Fonditalia Flexible Income T +0,02 +0,27 Fonditalia Flexible Multimanager R Fonditalia Flexible Multimanager T +0,28 +0,05 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T +0,05 Fonditalia New Flexible Growth R +0,02 +0,02 Fonditalia New Flexible Growth T Formula 1 Alpha Plus 20 +0,06 Formula 1 Conservative +0,00 Formula 1 High Risk +0,65 +0,03 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk +0,75 Gestielle Brasile +0,56 +0,00 Gestielle Global Asset Plus Gestielle Harmonia Dinamico +0,08 Gestielle Harmonia Moderato +0,11 +0,13 Gestielle Harmonia Vivace +0,33 Gestielle Total Return Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,18 Gestielle Tr Obiettivo Cedola +0,14 +0,62 Gestnord Asset Allocation Igm Flessibile A +0,07 Igm Flessibile B +0,05 Interfund System 100 +0,13 +0,03 Interfund System 40 Interfund System Evolution +0,26 Interfund System Flex +0,06 Intra Assoluto +1,28 -0,18 Intra Flessibile Investitori Flessibile +0,59 Kairos Partners Fund +0,29 Kairos Partners Income +0,00 Kairos Partners Small Cap +0,45 +0,43 Leonardo Trend Macro F.0. +0,64 Mc G.Fdf Flx Low A +0,11 +0,13 Mc G.Fdf Flx Low B Mc G.Fdf Flx.High B +0,33 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,43 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,40 Mediolanum Flessibile Globale +0,96 +1,78 Mediolanum Flessibile Italia

5,259 5,282 4,992 4,969 22,052 3,796 5,054 12,429 5,396 5,094 4,551 4,829 5,416 5,275 5,287 5,214 5,232 4,507 4,57 4,819 4,897 6,075 6,122 3,187 5,041 4,798 5,182 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,934 6,108 5,046 5,17 5,136 5,117 5,131 5,288 5,164 5,241 5,129 4,969 5,209 5,219 5,308 5,445 5,452 5,221 4,832 8,041 5,977 5,977 5,657 5,651 4,725 4,747 3,959 3,982 3,803 3,825 4,165 3,206 13,343 4,561 6,877 5,195 9,038 2,799 97,255 92,947 2,505 5,962 5,981 8,461 8,503 9,299 9,365 7,737 7,785 8,659 8,739 6,376 6,418 6,70 6,631 6,434 5,022 5,281 5,328 5,291 5,36 13,877 5,009 4,911 4,707 4,015 4,058 9,491 11,154 10,056 10,213 5,918 6,196 6,165 5,594 6,689 9,138 6,01 3,944 5,231 5,222 3,682 5,659 3,743 13,887 15,816

VARIAZ. QUOT.

Mediolanum Flessibile Strategico -0,49 6,307 Nextam P. Flessibile +0,53 4,713 Nordest Sicav +0,78 3,88 Norvega Flessibile A -0,86 7,351 Norvega Flessibile B -0,79 7,388 Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A -0,24 5,348 Norvega Rendimento B -0,22 5,376 Ob. Rendimento +0,10 5,813 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,20 4,454 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,05 3,677 Paritalia Orchestra C +0,00 71,938 Pioneer Target Controllo A +0,06 5,361 Pioneer Target Equilibrio A +0,06 5,346 Pioneer Target Sviluppo A +0,10 22,371 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,06 5,132 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,08 5,149 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,06 4,896 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,06 4,915 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,04 16,315 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,04 16,354 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,27 2,219 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,27 2,24 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,16 13,905 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,16 13,905 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,04 4,607 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,06 4,66 Profilo Best Funds +0,02 5,861 Profilo Elite Flessibile +0,22 5,561 Sofia Flex +0,28 0,708 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,33 5,161 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,29 5,191 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,29 5,215 Soprarno Global Macro A -0,32 4,922 Soprarno Global Macro B -0,32 4,977 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,18 5,456 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,16 5,487 -0,35 5,395 Soprarno Relative Value A Soprarno Relative Value B -0,35 5,453 +0,05 5,968 Symphonia Asia Flessibile Symphonia Comp.Fortissimo +1,79 2,56 Symphonia Italia Flessibile +0,54 4,87 Synergia Total Return +0,13 5,213 Total Return +0,19 2,091 Ubi Pra. Active Beta +0,26 4,708 Ubi Pra. Alpha Equity +0,06 5,128 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,02 5,121 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,04 5,14 +0,24 4,964 Ubi Pra. Total Return Dinamico Unibanca Plus -0,02 5,233 Volterra Dinamico +0,11 5,312 Volterra Tr Glob. +0,17 5,336 +0,28 5,674 Zenit Absolute Return I Zenit Absolute Return R +0,27 5,586 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 +0,21 4,393 Zenit Zero 100 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -1,14 11,061 -1,05 9,549 Antonveneta Vita Armonico 2007 Antonveneta Vita Attivo -1,64 11,79 Antonveneta Vita Attivo 2007 -1,59 9,099 -2,60 13,784 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale -1,34 8,168 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -2,18 9,382 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -1,02 11,169 -1,00 10,812 Antonveneta Vita Bilanciato Globale Antonveneta Vita Dinamico -1,36 13,091 +0,01 14,526 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta +0,11 11,419 +0,14 11,828 Antonveneta Vita Monetario Antonveneta Vita Obbligazionario +0,25 11,784 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,23 13,295 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,41 12,347 Antonveneta Vita Protetto +0,26 12,47 +0,29 10,551 Antonveneta Vita Protetto 2007 Antonveneta Vita Sicuro +0,27 12,803 -2,19 11,67 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico -1,37 8,286 +0,00 9,99 Antonveneta Vita Trend Equilibrato Antonveneta Vita Trend Plus -2,18 7,214 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,02 10,453 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced -1,95 10,61 Aurora New Bond -0,94 10,535 Aurora New Share -2,73 11,099 +0,08 10,536 Aurora Unietic Aurora Unit Balanced +1,12 10,539 Aurora Unit Bond -0,88 9,098 +2,56 9,332 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata -1,15 11,346 Aurora Winvest Dinamica -1,79 9,947 -0,47 12,389 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 Axa Mps Carattere Forte +0,18 8,999 +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 -0,02 10,618 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A +0,17 11,307 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,71 21,519 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,03 11,25 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,806 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,01 11,879 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 -0,80 9,958 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Secure A +0,08 12,964 Axa Mps Fin. Usa Equity A -1,39 5,454 BCC VITA Bcc Vita Equity America -3,58 4,528 Bcc Vita Equity Asia -3,67 5,07 Bcc Vita Equity Europa -1,59 4,46 Bcc Vita World Global Bond -0,22 5,41 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,50 5,94 Bpm Az 50 -1,05 5,66 Bpm Az 80 -1,52 5,20 Bpm Az Flex -1,57 4,38 Bpm Financial Audace -1,80 3,81 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 5,51 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 -0,18 5,57 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 -0,18 5,51 Bpm Financial Equilibrato -1,52 4,55 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,58 Bpm Financial Geographic Areas -2,78 3,15 Bpm Financial Global Bond -0,63 6,32 Bpm Financial Industrial Sector -2,71 3,23 Bpm Financial Prudente -0,95 5,20 Bpm Financial Riserva Euro -0,15 6,51 Bpm Financial Vita Azionario -2,17 4,50 Bpm Financial Vita Bilanciato -1,43 5,53 Bpm Financial Vita Obbligazionario -0,28 7,14 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,23 10,804 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,29 8,559 Bnl Vita Capital Unit 90 -0,43 6,473 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -1,55 134,725 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 -0,80 189,532 Cardif Bilanciato B Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario A Cardif Obbligazionario B -0,20 218,179 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,69 182,792 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,16 -1,66 3,684 Carige Gestilink Arancione Dinamica Carige Gestilink Blu Moderata -1,28 5,228 Carige Gestilink Verde Prudente +0,09 6,703 Carige Protezione Attiva +0,83 104,45 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -1,87 4,141 Cattolica Bilanciato -1,54 4,411 -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,00 3,255 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +0,35 0,289 Cattolica Cividale Percorso Azionario -3,40 11,268 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,22 11,348 Cattolica Ferrara Investire Azionario -3,58 3,286 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario -1,01 5,492 +0,23 5,198 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria -1,24 4,46 Cattolica Formula Life Bilanciata -1,03 4,908 Cattolica Fuoriclasse Balanced -1,49 4,553 -0,81 5,61 Cattolica Fuoriclasse Bond Cattolica Fuoriclasse Equity -1,94 3,034 -2,48 1,30 Cattolica Fuoriclasse High Tech Cattolica Nuove Rotte -0,31 5,548 -0,94 4,931 Cattolica Obbligazionario Cattolica Progetto Attivo Bond -0,96 4,64 Cattolica Progetto Attivo Equity -1,94 3,788 -1,56 4,41 Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica -0,86 5,285 -0,62 6,524 Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace -1,14 3,651 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,05 71,938 -0,09 105,47 Centrovita 6protetto Regina Centrovita Anni 40 -0,03 149,696 Centrovita Anni 50 -0,26 167,281 -0,98 122,153 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 -1,43 121,745 Centrovita Anni 80 -1,74 95,387 Centrovita Azionario -1,45 107,768 -1,45 57,233 Centrovita Azionario Blue Centrovita Azionario Green -1,45 57,422 Centrovita Azionario Plus -1,47 131,392 -0,90 149,987 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus -0,89 176,877 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 -0,31 194,034 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue -0,38 127,333 Centrovita Obbligazionario Plus -0,33 215,998 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic -2,89 1,979 Unit Moderate -0,51 4,878 GENERTELLIFE S.P.A. +0,79 5,989 Adria Equilibrio Genertellife Aptus 1 -0,29 4,836 Genertellife Aptus 2 -0,41 4,367 Genertellife Aptus 3 -0,47 3,618 -0,05 10,298 Genertellife Bg 2005-2015 Genertellife Bg 2005-2020 -0,03 9,605 Genertellife Bg 2005-2025 +0,05 8,595 Genertellife Bg 2005-2030 +0,05 8,133 Genertellife Bg Azionario 1 +0,14 2,197 +0,12 2,521 Genertellife Bg Azionario 2 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,08 3,898 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,14 5,081 +1,97 8,177 Genertellife Bg Dinamico Genertellife Espansione -0,62 2,744 Genertellife Espansione2000 -0,40 2,767 Genertellife Sviluppo -0,24 4,141 Genertellife Sviluppo2000 -0,13 3,727 -0,78 5,836 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,22 5,81 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -1,23 5,047 Genertellife Valore -0,26 6,073 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,02 4,135 Ina Fondo Valute Estere +0,43 1,177 Ina Nuovo Fondo Ina +0,06 7,897 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -0,66 5,278 Intesa Vita Azionario America Growth -4,95 8,503 Intesa Vita Azionario America Value -5,17 9,354 Intesa Vita Azionario Cina -3,09 22,043 Intesa Vita Azionario Europa Growth -3,45 10,179 Intesa Vita Azionario Europa Value -2,92 10,633 Intesa Vita Crescita -0,39 6,06 Intesa Vita Dinamica -0,82 4,693 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,62 3,094 Intesa Vita Eurounit Dinamico +0,34 5,011 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +0,20 5,562 Intesa Vita Eurounit Prudente +0,08 6,411 Intesa Vita Gpa Accordo +0,30 689,29 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,29 661,85 Intesa Vita Gpa Acuto -1,85 406,79 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -1,84 341,59 Intesa Vita Gpa Armonia -0,98 520,62 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,99 457,73 Intesa Vita Gpa Motivo -0,10 637,13 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,10 598,23 Intesa Vita Monetario Dollaro -3,00 9,559 -0,01 10,836 Intesa Vita Monetario Euro Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,03 11,429 Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 +1,47 598,69 Intesavita Gpa Private Global Guar. Intesavita Gpa Private Global High +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,06 3,424 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,03 3,924 Mediolanum Azionario Fedelt¿ +0,00 1,786 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,13 3,179 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,13 3,903 Mediolanum Azionario Protezione +0,00 5,825 Mediolanum Balanced +0,09 4,681 Mediolanum Balanced Bis +0,08 4,756 Mediolanum Country -0,09 3,315 Mediolanum Country Bis -0,08 3,87 Mediolanum Dynamic +0,05 4,10 +0,07 4,50 Mediolanum Dynamic Bis Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,01 6,732 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,17 6,98 +0,09 6,764 Mediolanum Eurobond Sviluppo Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,14 4,148 Mediolanum Euroequity Protezione +0,02 6,442 Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,02 4,404 Mediolanum Moderate +0,08 5,135 +0,12 5,157 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,02 5,514 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,18 5,506 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +0,00 5,179 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,09 5,511 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,18 6,848 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,02 6,641 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,09 6,66 Mediolanum Opportunity +0,16 3,713 +0,17 4,062 Mediolanum Opportunity Bis Mediolanum Prudent +0,02 6,191 Mediolanum Prudent Bis +0,02 5,488 Mediolanum Sector +0,00 3,276 Mediolanum Sector Bis -0,02 4,076 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +2,99 3,105 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,28 4,369 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,00 6,158 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,02 5,604 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 -1,67 5,416 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Seconda +0,08 9,865 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 -0,46 8,848 Risparmio Gestivita Azionario -0,76 10,715 Risparmio Gestivita Bilanciato Risparmio Gestivita Obbligazionario -1,12 12,603 Risparmio Patavium Ul Dinamico +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -4,84 8,048 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -4,56 7,742 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,66 9,181 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,66 9,59 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,00 119,52 Unipol Uninvest Azioni Piu' -0,78 108,162 -1,00 13,536 Unipol Uninvest Crescita -1,85 12,829 Unipol Uninvest Equilibrio -2,05 6,969 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 -0,77 107,894 Unipol Uninvest Grandevita -0,68 104,251 Unipol Uninvest Mach 7 -0,35 110,758 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,34 103,313 -2,40 7,291 Unipol Uninvest Performance Europa Unipol Uninvest Risparmio -0,37 13,581 Unipol Uninvest Valore -2,53 12,476 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,18 5,452 +0,85 6,411 Zlap Crescita Zlap Equilibrio +0,49 7,623 Zlap Evoluzione +0,25 4,804 Zlap Protezione +0,11 7,945 +0,24 5,769 Zlap Prudenza Zlap Sicurezza +0,15 5,516 Zlap Sviluppo +0,36 3,645


28

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

CRONACHE

«Stagisti, utili per rinnovare la burocrazia degli enti locali» di Filippo Porro CATANZARO - «Ha ragione il Presidente del Consiglio regionale quando valuta la questione dei giovani laureati impegnati da due anni nel Programma Stages "non certo di agevole soluzione». E’ quanto si legge in una nota del Consigliere comunale Franco Cimino. «Ma il fatto di volersene occupare personalmente è un seLa nota del gnale molto importante. Di atconsigliere tenzione verso i giovani - conticomunale nua - che hanno di Catanzaro compiuto un percorso di formaFranco zione - lavoro di Cimino alta specialità. E’ un segnale di responsabilità nei confronti della Regione, che negli anni ha usato impropriamente l’arma del collocamento dei giovani nel mondo del lavoro e della formazione. Certo, cinquecento è un numero che fa impressione. Metterli in fila tutte queste persone fa quasi paura. Soprattutto, se muovono contemporaneamente verso lo stesso Palazzo. Occorrono tanti denari per sostenerne il peso. E di questi tempi appare quasi impossibile trovarli. Tuttavia - prosegue Franco Cimino -, il discorso va posto in termini diversi per comprendere che è più dannoso lasciarli andare, questi giovani, che non trattenerli nelle funzioni che hanno sinora svolto, nelle proiezioni professionali che li interessano. Non faccio riferimenti fastidiosi intorno alla retorica sul giovanilismo e sui risvolti sociali e psicologici che avrebbero la messa in liquidazione di questo esercito

di giovani professionisti. La preoccupazione è ben più grave - aggiunge il consigliere comunale di Catanzaro - come l’interesse del più concreto. La Regione ha speso in due anni tanti soldi, propri ed europei, per formare giovani laureati selezionati attraverso la valutazione di considerevoli titoli culturali. In questi due anni anche il più svogliato, se ci fosse, è riuscito a formarsi una specialità in settori importanti della Burocrazia e dell’Amministrazione.Sonoquelle competenze che mancano alla macchina burocratica regionale, che comprende anche Comuni e Province. Più volte è stato analizzato che la crisi della Calabria si appartiene, oltre che alla classe politica, alla inadeguatezza dell’Amministrazione locale. Perdere d’un colpo energie formate con i nostri soldi sarebbe danno assai grave. E anche un gentile regalo ad altre realtà regionali e al mondo dell’alta imprenditoria, che con furbizia potrebbero trovarsi già pronto sul mercato del lavoro quel personale qualificato di cui hanno bisogno.

E’, pertanto, nell’interesse nostro di calabresi, che questi giovani trovino in Calabria uno sbocco occupazionale. Dicevamo che cinquecento sono tanti (pare che il numero si sia di molto assottigliato, e me ne dispiace) ma se distribuiti negli enti locali e nelle Asl della Regione, la questione potrebbe risolversi senza neppure intaccare i programmi di quelle Amministrazioni che hanno già attivato, o hanno intenzione di farlo, concorsi per nuove assunzioni. E, poi, sono gli stessi Enti presso i quali questi giovani hanno già prestato la loro fatica e la loro competenza, ad avere interesse a tenerli nella propria struttura. Restano sul tappeto, i problemi inerenti alla reperibilità delle risorse finanziarie e alla rigidezza delle norme per le assunzioni nell’ente pubblico. E’ possibile - conclude il capogruppo di Nuova Alleanza al Comune - che con fantasia e volontà, questi potranno essere superati. Il neo Presidente del Consiglio regionale possiede l’una e l’altra per risolvere il problema».

Ospedale Pugliese, indicati i delegati alla direzione ammistrativa e sanitaria CATANZARO - «Il 21 luglio Alfonso Ciacci e Vittorio Preianò sono stati delegati rispettivamente alla direzione dei servizi Sanitari ed Amministrativi. Tali deleghe mirano a privilegiare l’utilizzo di figure interne e non creano vacatio poichè entrambi i dirigenti accorpano anche le funzioni che svolgono. Infine, l’istituto della Delega, prescelto non prevede costi aggiuntivi per l’Azienda Ospedaliera, tutto ciò in piena linea con l’indirizzo del Piano di Rientro, che chiama i nuovi Commissari ad essere impegnati ad una gestione, riorganizzazione e miglioramento della qualità erogata e percepita delle prestazioni sanitarie, unitamente ad una oculata allocazione delle risorse economiche». E’ quanto si legge in una nota del Commissario straordinario del Pugliese - Ciaccio, Elga Rizzo. «In quest’ottica si è ritenuto necessario procedere a deleghe di funzioni e non a nomine - precisa -, per la necessità di assicurare un coordinamento rispettivamente dei servizi amministrativi e sanitari in funzione della mission aziendale e del governo complessivo dell’azienda ospedaliera, comunque a costo zero».

«Sanità,c’è una aumento dei costi ed un peggioramento dei servizi» CATANZARO - Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, è intervenuto questa mattina al convegno regionale della Cgil "Emergenza sanità: il diritto di cura ed il governo della spesa al centro di un nuovo sistema di qualità", portando i saluti della comunità lametina. «Penso sia molto importante - ha dichiarato Speranza che il sindacato abbia organizzato questo appuntamento su una questione fondamentale della vita calabrese, il diritto alla salute, e riesca a dare voce ai bisogni dei cittadini e soprattutto dei più deboli. Negli anni passati - ha continuato - abbiamo vissuto la vicenda dell’accorpamento delle Aziende sanitarie. Mi sono battuto apertamente contro quella scelta perché nel corso di quella seduta notturna del Consiglio regionale si arrivò ad una decisione che considerai subito sbagliata e ingiusta. Ora, a distanza di anni, ne abbiamo la conferma: ci troviamo di fronte ad un aumento dei costi ed ad un peggioramento della qualità dei servizi. L’accorpamento invece di aumentare l’efficienza e produrre una diminuzione dei costi, ha provocato ulteriori disfunzioni organizzative ed operative e un acuirsi dei disservizi. Oggi non sono qui per riproporre un problema, che come si è visto ho posto allo stesso modo, sia al centrosinistra che al centrodestra, ma per discuterne insieme. Non ci possono essere scorciatoie propagandistiche. Dobbiamo ragionare nel merito per trovare insieme le soluzioni e sperimentarle».


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 29

CRONACHE Noi del Sud sarà un partito e si presenterà alle amministrative di Carmelo Morise

di F. Marra

CATANZARO - "Noi Sud" da Movimento politico si trasformerà presto in partito per il Sud e presenterà proprie liste e candidati alle prossime amministrative che si terranno in Calabria e, quindi, anche nella provincia di Catanzaro. E’ questo l’aspetto più importante della prima Conferenza Organizzativa Nazionale tenutasi sabato scorso, alla presenza di tutto lo stato maggiore del Movimento: il presidente del partito Vincenzo Scotti, sottosegretario agli Affari Esteri, il segretario politico Arturo Iannacone, il vice segretario Elio Belcastro, i parlamentari Antonio Milo, Luciano Sardelli ed Antonio Gaglione.Tante le autorità politiche e amministrative presenti. Con Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti della Camera che ha confermato l’impegno del Pdl a favore del Mezzogiorno, c’erano il presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti; il coordinatore provinciale del Pdl della provincia di Reggio Calabria, Nino Foti; il sindaco di Villa San Giovanni Rocco La Valle e il catanzarese Ferdinando (Nando) Cosco, esponente di punta di "Noi Sud", che alle ultime elezioni regionali ha avuto un grande consenso elettorale.A Cosco sarà affidata la guida del nuovo partito nella provincia di Catanzaro. A confermare ciò è stato, sia pure in via informale, lo stesso on.le Elio Belcastro che assumerà il ruolo di commissario regionale. Il Mezzogiorno al centro del Mediterraneo: è stato, quindi, il leit motiv di quasi tutti gli interventi, a partire da quello del presidente Scopelliti .«Per noi - ha detto il

governatore - il Mediterraneo è il futuro. Dobbiamo guardare a Sud con grande attenzione e in tal senso attiveremo meccanismi e progettiadeguaticheciconsentiranno di diventare il baricentro di questa nuova idea di sviluppo. E’ una grande sfida che, però, dobbiamo cogliere in fretta perché la gente chiede ormai risposte celeri».« Il rilancio del Mezzogiorno e soprattutto della Calabria - ha sostenuto Ferdinando Cosco - deve passare necessariamente dalla formazione di nuovi manager soprattutto in sanità. Urge fare ricorso ad ammi-

Scopelliti: per noi il Mediterraneo è il futuro. Dobbiamo guardare a Sud con attenzione e attiveremo meccanismi e progetti adeguati

nistratori nuovi e capaci, per superare il Gap organizzativo e strutturale oggi esistente. I direttori generali delle Aziende Sanitarie ed ospedaliere - ha aggiunto Cosco - vanno scelti attraverso una valutazione trasparente ed oggettiva. Vanno, inoltre, individuati percorsi certi per la sicurezza dei pazienti, riducendo i rischi e gli errori sanitari». In merito al personale Cosco sostiene che «è necessario ridefinire i criteri per la progressione di carriera, i concorsi, la nomina e gli incarichi»; criteri che devono rispondere «ad elementi oggettivi di merito». Secondo Cosco «Noi Sud dovrà affrontare con grande coraggio questa sfida e potrà farlo solo attraverso una capillare struttura territoriale che sia in grado di capire, interpretare e risolvere i problemi dei cittadini». In questa ottica ha proposto la costituzione di Centri locali di ascolto «per creare un collegamento effettivo tra gli elettori e gli organismi del nuovo partito».

Evasione, condannato a tre mesi di carcere un 24enne del Guatemala BADOLATO - Nella serata di domenica scorsa, i militari della Stazione Carabinieri di Badolato, nel corso di predisposti servizi finalizzati al controllo di persone sottoposte a misure cautelari e di sicurezza, hanno tratto in arresto Juan CarloPeralta di anni 24 del Guatemala in quanto ritenuto responsabile di "evasione". Il giovane, si era allontanato arbitrariamente dalla comunità terapeutica "Mondo X" sita in Badolato Superiore all’interno del Convento S. Maria degli Angeli, dove si trovava in regime di Arresti domiciliari per vari reati contro la persona commessi in Sicilia. Lo stesso, individuato fuori

Gallippi Mpa: preoccupati per l’Fc Catanzaro

dalla struttura e con al seguito i documenti ed altri effetti personali, è stato dichiarato in arresto in flagranza di reato e trattenuto nel corso della notte presso la camera di sicurezza della Compagnia di Soverato. Ieri mattina si è tenuta l’udienza con rito direttissimo dove, oltre alla convalida dell’arresto, Peralta è stato condannato a tre mesi di reclusione. Anna Bolle

CATANZARO - «Da alcuni mesi assistiamo alla presentazione di "lettere d’intento" da parte di diversi personaggi di spessore del mondo imprenditoriale locale e non solo». E’ quanto si legge in una nota del Commissario provinciale dell’Mpa, Carmine Gallippi. «Ognuno utilizza sprazzi di tempo, più o meno lunghi, per cavalcare l’onda del disagio sportivo dell’Fc Catanzaro. Dopo aver ottenuto la visibilità voluta - continua -, molti scompaiono nel nulla. Era il 26 maggio quando gli imprenditori locali Noto e Colosimo comunicavano la loro retromarcia alla trattativa. Nel frattempo, per onore di cronaca, vi era stato il tentativo o la proposta da parte del presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo di creare una fondazione a sostegno della Fc Catanzaro. Da allora si sussegue il fatidico salvataggio e le nuove proposte. Nasce "Tribuna Gianna" con il compito di fare da mediatore economico tra l’Ente Comunale e la società di calcio, compito appieno svolto. La ricerca del compratore continua ad essere frenetica, compaiono sulla scena il titolare della Gicos, Cosentino, e un volto conosciuto dal popolo giallo-rosso: l’imprenditore Albano. Nel frattempo qualcuno tenta di creare le premesse per una nuova società offrendo l’ingresso in quella attuale solo ed esclusivamente se la

stessa cosa verrà effettuata da altri imprenditori locali. E qui inizia la scatola cinese: entro io se entrano loro...e loro non si fanno sentire. Questa che abbiamo raccontato è ormai storia. Il Movimento per le autonomie esprime preoccupazione per le modalità attraverso cui gli imprenditori si avvicinano alla squadra locale. Vogliamo fare notare come le sorti dell’Fc siano continuamente legate alla beneficenza di questo o quel benefattore.Chiediamo conclude Gallippi - agli imprenditori locali, e ce ne sono molti, di offrire il loro sostegno alla società in maniera continuativa, anche attraverso l’acquisizione di piccole quote dal 5% al 10%, non considerando la creazione di vere e proprie cordate. Chi beneficia dell’economia catanzarese deve offrire alla città e alla sua squadra tutto l’impegno possibile».


30

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

CRONACHE

La richiesta al Capo dello Stato del leader dei Diritti Civili, Corbelli

«Medaglia d’oro al turista che ha salvato una bambina» di Carmela Mirarchi CETRARO - Una medaglia d’oro del Presidente della Repubblica per «il gesto eroico del giovane turista salernitano, Gianluca Sirica, che domenica, nel mare di Cetraro, in Calabria, ha perso la vita per salvare una bambina che stava annegando». È quanto chiede il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, al Capo dello Stato, per, afferma, «non dimenticare e onorare, invece, degnamente questo valoroso cittadino morto per un gesto di coraggio e eroismo. L’Italia è un Paese che dimentica troppo facilmente e non sa onorare i suoi eroi. Non è giusto. Chi ha sacrificato la propria vita per gesti di coraggio e eroismo «Non dimenticare e non deve essere dimentionorare degnamente cato ma ricordato e onorato degnamente. questo valoroso Con il conferimento della cittadino morto per un Medaglia d’oro alla memoria da parte del gesto di coraggio e Presidente della Repubblica. Èquello che chieeroismo» diamoperquestogiovane turista salernitano, Sirica, morto dopo aver salvatouna bimba che stava annegando. Tre anni fa dice ancora Corbelli - Diritti Civili ha chiesto e ottenuto dal Quirinale la medaglia d’oro per altri sette eroi, che persero la vita nell’adempimento del proprio dovere e per salvare altre vite umane. Nel 2007 vincemmo la battaglia per ricordare e onorare degnamente sette eroi (tra cui due valorosi calabresi,

do, con un atto di eroismo, di abbattersi sui numerosi turisti presenti in quel momento sulla spiaggia; al coraggioso caporale calabrese Eugenio Nigro, morto mentre cercava di spegnere un incendio che minacciava il suo piccolo Corbelli: paese di Lappano, alle porte di Cosenza; al «Tre anni fa Diritti giovane eroe pugliese Pietro Maggiolini che Civili ha chiesto e perse la vita dopo aver ottenuto dal Quirinale eroicamente salvato tre giovani amiche che sta- la medaglia d’oro vano annegando nel per altri sette eroi» mare di Palinuro».

la guardia giurata Luigi Rende di Reggio Calabria e il giovane caporale di Lappano, Eugenio Nigro), morti tutti durante l’estate di tre anni fa. Dopo le istanze di Diritti Civili, la Medaglia d’oro venne infatti conferita al manovale bosniaco Dragan Cigan, morto nel mare di Jesolo, dopo aver salvato due fratellini trevigiani che stavano annegando; al pilota emiliano dell’aereo canadair della Protezione Civile, Andrea Golfera, deceduto in Abruzzo mentre coraggiosamente tentava di spegnere un rogo; al giovane vigilante calabrese Luigi Rende, rimasto ucciso a Reggio Calabria, mentre si opponeva con coraggio ad una banda di rapinatori; ai due coraggiosi piloti campani Giovanni Baldi e Pierluigi Schiavone, volontari dell’Associazione "Humanitas", che precipitando, e perdendo la vita, con il loro elicottero antincendio a Marina di Camerota, in provincia di Salerno, scongiurarono una strage, evitan-

Si è dimesso il Presidente del Consiglio comunale di Cosenza, Pietro Filippo COSENZA - Il Presidente del Consiglio comunale di Cosenza, Pietro Filippo, si è dimesso dal suo incarico. La decisione è stata comunicata dallo stesso dott.Filippo in apertura della prevista seduta del Consiglio comunale di ieri. Qualche giorno fa - ha sottolineato Pietro Filippo - sono stato raggiunto da un provvedimento dell’autorità giudiziaria con il quale mi sono stati contestati alcuni presunti reati che hanno indotto l’autorità competente a disporre nei miei confronti la misura

cautelare dell’obbligo di firma. Nel corso dell’interrogatorio effettuato ieri dinanzi al gip - ha detto ancora nel suo intervento Filippo - ho risposto a tutte le domande inerenti tali contestazioni ed anche con atti documentali ho fatto presente la mia totale estraneità rispetto ai presunti reati a me contestati. E’ giusto che la giustizia faccia il suo corso. E’ altrettanto doveroso che io affermi le ragioni per le quali in tale vicenda mi sento ingiustamente coinvolto».

Progetto Crescita, 20 imprese ad un programma di assistenza all’Unical COSENZA - Calpark Scpa - Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria, in qualità di Promotore ed Attuatore del progetto Crescita - Conoscenza Ricerca E Sviluppo per l’avvio in Calabria di Imprese a Tecnologia Avanzata", finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ai sensi del Decreto Ministeriale del 27 gennaio 2005, seleziona 20 imprese innovative ad alto contenuto tecnologico (costituite o da costituire), localizzate o da localizzare nella Regione Calabria. Tali imprese accederanno ad un programma di assistenza specialistica e di start-up e localizzazione all’interno dell’Incubatore dell’Università della Calabria sito in Piazza Vermicelli, 87036 Arcavacata di Rende. Possono presentare domanda di accesso ai servizi di incubazione previsti dal bando i seguenti soggetti: società di capitale (incluse

le società consortili e le società cooperative), aventi sede legale o almeno una sede operativa nella Regione Calabria, costituite da non più di tre anni dalla data di pubblicazione del bando; gruppi di persone fisiche che intendano costituirsi sotto forma societaria. Le imprese selezionate, mediante apposito avviso potranno beneficiare di una sovvenzione diretta in denaro. La domanda di partecipazione, corredata della modulistica allegata al bando, dovrà pervenire, pena esclusione, entro il termine perentorio del il10 settembre 2010. Il bando e la modulistica, si trovano all’indirizzo: www. progettocrescita. org mentre ulteriori informazioni possono essere richieste presso: Calpark scpa via Turchia, 27 - C.da S.Stefano - Stabile "La Torraccia" 87036 Rende (CS); Liaison Office dell’Università della Calabria.


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 31

CRONACHE Il leader di Diritti Civili promuoverà l’iniziativa anche dal Processo di Biscardi

Richiesta di Corbelli alla Figc: dopo la Juve Cosenza merita la Nazionale di Nunzio Marsico COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo «il grande successo, organizzativo e di pubblico, di sabato sera, per l’incontro tra la Juventus e l’Olympique Lione, che ha mostrato, attraverso Sky Sport, all’intero Paese (e non solo) l’ottima gestione del grande evento sportivo e la straordinaria passione dei tifosi cosentini e calabresi che hanno letteralmente preso d’assolto lo stadio San Vito», chiede che «dopo la Grande Signora a Cosenza venga adesso a giocare anche la Nazionale di calcio che manca, nella città bruzia, da oltre 45 anni». Corbelli annuncia a questo proposito la presentazione di un una richiesta ufficiale alla Figc, inoltrata ieri mattina. Il leader di Diritti Civili preannuncia inoltre che promuoverà l’iniziativa del ritorno degli Azzurri a Cosenza anche dal Processo di Biscardi alla ripresa del popolare programma del giornalista sportivo. «Una città cresce, si distingue, emerge, anche grazie a questi grandi eventi sportivi. Sabato sera Cosenza ha dato all’intero Paese una dimostrazione di grande capacità organizzativa e di

straordinaria partecipazione e affetto per il calcio che conta. Le parole di ammirazione, per la città e i tifosi, del tecnico della Juventus alla fine dell’incontro sono un conferma del grande successo dell’evento sportivo. Un città, Cosenza, la sua provincia, la Calabria, dopo uno spettacolo del genere e una prova superata in modo così brillante, meritano assolutamente di avere anche la nuova Italia di Prandelli, anche per ripagare la Calabria dei danni provocati dagli (ex) Azzurri di Lippi per una sponsorizzazione della Nazionale, da parte della Regione Calabria, costata milioni di euro e rivelatasi un fallimento totale per il disastro ai Mondiali del Sudafrica della squadra dell’ex ct toscano».

Sabato sera Cosenza ha dato all’intero Paese una dimostrazione di grande capacità organizzativa e di straordinaria partecipazione e affetto per il calcio che conta

Si riunisce oggi il Consiglio provinciale di Cosenza, 13 i punti all’ordine del giorno

COSENZA - Il Consiglio Provinciale di Cosenza tornerà a riunirsi oggi alle ore 10.30 presso la sala delle Adunanze di Piazza XV Marzo sotto la presidenza dell’Ing. Orlandino Greco, per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno: approvazione Verbale della seduta consiliare del 14 giugno 2010;fondazione Europa Mezzogiorno Mediterraneo - Nomina n. 3 rappresentanti (art. 12 c.1. Statuto) Provvedimenti; deliberazione di Gp n° 221 del 28/06/2010 Ratifica ; regolamento Albo Fornitori della Provincia di Cosenza Approvazione; deliberazione n° 160/2010 adottata dalla Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Calabria - Presa atto e adozione misure; agenzia Locale

per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza Alessco - Acquisto quote e approvazione proposta nuovo Statuto; Interrogazione, presentata dal Consigliere Provinciale Mario Russo più quattro, sulla denuncia del csa. relativa ai concorsi in espletamento nella Provincia di Cosenza; interrogazione, presentata dal Consigliere Provinciale Giuseppe Gentile più cinque, sulla grave situazione in cui si trovano i locali delle Segreterie dei Gruppi Consiliari di opposizione; interrogazione, presentata dal Consigliere Provinciale Gianluca Grisolia più otto, sul premio quali-quantitativo per i Segretari dei Gruppi Consiliari; Ordine del Giorno, presentato dal Consigliere Provinciale Biagio

Oggi l’Idv incontra Oliverio, vertice su situazione politica di G. Maino COSENZA- Oggi alle 15, il segretario provinciale di Cosenza di Italia dei Valori Emilio De Bartolo, accompagnato dal capogruppo alla Provincia, Mario Caligiuri, e dal consigliere provinciale Michele Fusaro, incontrerà il presidente dell’Amministrazione provinciale, Mario Oliverio. «L’incontro, fra le altre cose - è detto in un comunicato di Idv - verterà sulla situazione politica in seno all’ente Provincia e sulla partecipazione del partito al governo dell’ente. Sono stati inoltre avviati contatti - prosegue la nota - con i sindaci dei Comuni superiori ai 15 mila abitanti dove l’anno prossimo si voterà e a breve si programmeranno degli incontri. In particolare,con i sindaci espressione di coalizioni di centro - sinistra, si vuole avviare un’interlocuzione positiva che porti alla costruzione di coalizioni forti, credibili e innovative che possano rappresentare il presupposto per la vittoria elettorale nelle amministrative dell’anno prossimo. Il neo segretario provinciale De Bartolo, forte del riconoscimento ottenuto qualche giorno fa dal presidente nazionale Antonio Di Pietro, unico caso in Italia in cui il presidente del partito è intervenuto direttamente, è intensamente impegnato, insieme ai rappresentanti istituzionali del partito, a programmare il lavoro per i prossimi mesi, in un’ottica di crescita e di radicamento sul territorio di Italia dei Valori».

Diana, su: "Acqua, bene comune pubblico e mantenimento pubblico dei servizi pubblici locali ad interesse sociale. Iniziative istituzionali contro l’Art. 15 del D.L. 135/’09"; Ordine del Giorno, presentato dal Consigliere Provinciale Biagio Diana, su: "beni confiscati alle mafie"; Ordine del Giorno, presentato dal Consigliere Provinciale Francesco Mundo, su: "ammodernamento e messa in sicurezza della Ss 106 e barriere anti-rumore e di sicurezza, tratto viadotto c.da Pagliara di Trebisacce"; Ordine del Giorno, presentato dai Consiglieri Provinciali Giuseppe Giudiceandrea e Mario Melfi, su: "Pedaggio Autostrade Gestite dall’Anas". Marica Rossi


32

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

CRONACHE

Sgominata una "società" specializzata in truffe

Nell’operazione d“Kappa”, sono rimasti coinvolti: Consolato Sgarlato, Agostino Cosoleto, Antonio Salvatore Mucci e Carmine Chirico

di Antonio Latella PALMI - Una società immobiliare fantasma e l’emissione di assegni a vuoto: strumenti per l’acquisto di beni per diverse migliaia di euro. Un sistema truffaldino che ha portato all’arresto di quattro persone, accusate, a vario titolo, di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe in danno di diverse aziende La GdF di private, all’evasione fiscale ed Palmi ha alla violazione scoperto della legge sulle armi. Uno dei illeciti quattroprovvedimenti restrittivi è e l’evasione di natura domicidelle imposte liare. Nell’operazione dei carabinieri della compagnia di Taurianova e della Guardia di Finanza di Palmi, denominata "Kappa", sono rimasti coinvolti Consolato Sgarlato, 44 anni, imprenditore di Reggio Calabria; Agostino Cosoleto (49), già in carcere per l’operazione "Maestro" della DDA di Reggio Calabria, ritenuto vicino al clan Molè di Gioia Tauro; Antonio Salvatore Mucci (57) di Gioia Tauro, detenuto nel carcere di Paola; Carmine Chirico (46) di San Martino di Taurianova, al quale il Gip di Palmi ha concesso gli arresti domiciliari. Le indagini avviate nel 2008 - secondo quanto reso noto dal Procuratore della

Repubblica del Tribunale di Palmi Giuseppe Creazzo nel corso di una conferenza stampa- hanno portato alla scoperta di un sodalizio criminale che, con un complesso sistema basato sulla costituzione di una società immobiliare fantasma e sull’emissione di assegni a vuoto o denunciati come smarriti, ha acquistato beni per diverse decine di migliaia di euro e, al tempo stesso, ha posto in essere alcune truffe per un totale di alcuni milioni di euro. L’indagine conclusasi con l’operazione "Kappa", dal nome della

società fittizia (una s.r.l. costituita in Bergamo poi trasferita a San Martino di Taurianova in un immobile abbandonato) di cui Carmine Chirico era legale rappresentante, è partita dopo che questi aveva denunciato ai carabinieri lo smarrimento di un blocchetto di assegni. Uno dei titoli "smarriti" però era risultato incassato poco tempo dopo da una ditta del Nord Ialia che forniva salumi a supermercati della Piana di Gioia Tauro. Durante questa fase, Chirico era stato arrestato dai carabinieri per estorsione nei confronti di due

cittadini rumeni. Al vertice della gang - secondo gli inquirenti - vi erano Cosoleto e Sgarlato, mentre Mucci e Chirico vengono considerati gli esecutori. Quest’ultimo, ad un certo punto, sarebbe venuto in contrasto con Cosoleto lamentando gli scarsi guadagni derivanti dall’attività illecita. Ma, per tutta risposta, è stato prima minacciato con una pistola, poi colpito alla testa con il calcio della stessa arma. Le indagini della Guardia di Finanza di Palmi hanno scoperto illeciti amministrativo-contabili e l’evasione delle imposte. Nel solo 2007 la Kappa s.r.l. avrebbe emesso fatture per operazioni inesistenti, per un valore che si aggira intorno al milione di euro.

Furti in appartamento, in manette quattro giovani slave REGGIO CALABRIA - Incinte e con il vizietto del furto in appartamento. L’ultimo colpo è stato fatale a quattro giovani slave, peraltro già conosciute alla polizia italiana. Il furto in due appartamenti di Reggio Calabria, infatti, ha portato in carcere le ragazze, una della quali, nonostante la giovane età, è già madre di quattro figli, con un quinto in arrivo il prossimo autunno. Gli arresti, avvenuti in due distinte circostanze, sono il risultato di un’articolata attività di controllo del territorio, disposta dal questore Carmelo Casabona e finalizzata ad assicurare un’estate sicura ai reggini ed a quanti scelgono la città dello Stretto per un periodo di vacanze. I primi due arresti hanno riguardato Dubraka Jovinoc, 24 anni, e Vesna Nokolic di 22. Le manette ai polsi delle ragazze sono scattate dopo aver asportato dall’abitazione di una donna della zona sud di Reggio Calabria la somma di 105 euro. Mentre fuggivano, le ragazze slave sono state intercettate dalla proprietaria dell’alloggio che, con l’aiuto di altri inquilini dello stabile, si è messa all’inseguimento delle ladre. Poi l’arrivo dei poliziotti. Durante gli accertamenti è emerso che Dubraka Jovinoc era inseguita da un ordine di carcerazione della Pro-

cura della Repubblica del Tribunale dei Minori di Trieste. La donna deve scontare due anni e tre mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. Il secondo colpo che ha portato all’arresto delle altre due cittadine slave è avvenuto nella centralissima via Osanna. Qui, Noemy Dragutonovic, 20 anni, Cristina Nikolic di 21, sono state viste allontanarsi da un condominio dopo aver rubato un passeggino e un dondolo. Un rapido controllo della zona ed i poliziotti hanno intercettato e

bloccato le ragazze in via Veneto con ancora in mano la refurtiva. Cristina Nikolic, madre di quattro figli, è incinta di sei mesi. Nei suoi confronti pendeva un ordine di carcerazione dell’autorità giudiziaria dei minori di Milano per un cumulo di pena di ben tredici anni per reati contro il patrimonio.

Antonio Latella

Le indagini hanno scoperto un sodalizio criminale che ha posto in essere truffe


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 33

CRONACHE Tutto nasce come risposta alla pubblicazione di un documento politico

Raffa annuncia la volontà di rassegnare le dimissioni di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - Implosione all’interno del Pdl reggino. Il partito che guida la maggioranza di governo a Palazzo San Giorgio è alle prese con una crisi profonda che mette seriamente in discussione il prosieguo dell’attuale vicenda amministrativa nel maggiore ente calabrese, con il sindaco Giuseppe Raffa che ha annunciato la volontà di rassegnare le dimissioni. «Non esistono le benché minime condizioni politiche per far proseguire l’esperienza di governo del centrodestra in città», sostiene Raffa, secondo cui non si ravvisano neanche «i requisiti minimi circa l’agibilità democratica, nonché la corretta attività amministrativa dell’Ente». La grave denuncia di Raffa nasce come risposta alla pubblicazione di un documento politico, in calce al quale figurano i nomi di una trentina di consiglieri e assessori comunali, in cui viene "rinfacciato" al primo cittadino di non garantire la "continuità" con la linea di Giuseppe Scopelliti, di cui ha preso il posto nell’aprile scorso dopo l’elezione del suo predecessore a presidente della Regione. La genesi del "documento dei detrattori", peraltro, è avvolta dal mistero. Pare infatti che diversi personaggi politici, i cui nomi sono citati tra i sottoscrittori della diffida a Raffa, fossero completamente all’oscuro di tutto: a renderlo noto è stato lo stesso sindaco, replicando alle accuse mossegli da quanti avrebbero voluto che la nuova stagione amministrativa si svolgesse nel rispetto dei dettami dell’ortodossia politica dell’area che fa capo a Scopelliti. Uno dei fattori che hanno scatenato la faida è stata la revoca delle consulenze per Franco Zoccali e Pasquale Melissari, nominati rispettivamente direttore generale della Giunta regionale e commissario dell’azienda Calabria

Prc: la crisi della destra dimostra l’immoralità della politica che da anni governa Reggio

Lavoro. Raffa ha motivato la sua scelta con l’inopportunità dei doppi incarichi nella pubblica amministrazione. L’area Scopelliti, così, si è trovata priva dei suoi punti di riferimento all’interno della macchina comunale. Un tentativo di imprimere un cambiamento agli equilibri della burocrazia che è suonato come un campanello d’allarme per i vecchi maggiorenti di Palazzo San Giorgio. Soprattutto perché queste operazioni, che l’attuale sindaco sta compiendo nell’esercizio delle funzioni attribuitegli dalla legge, corrono il rischio di depotenziare fortemente il candidato che sarà indicato da Scopelliti per le elezioni comunali della primavera 2011. Raffa, apprezzato medico approdato alla politica all’ombra della Balena bianca e giunto nel Pdl attraverso Forza Italia, non sembra disposto a fare passi indietro. A sostenerlo è soprattutto il gruppo degli ex azzurri che non è intenzionato a

REGGIO CALABRIA - « La gravissima crisi in cui versa la maggioranza di centrodestra al Comune di Reggio Calabria, una crisi il cui prezzo cadrà interamente sulla cittadinanza, dimostra in maniera totale e inoppugnabile l’inesistenza del "modello Reggio", autentica e mistificante costruzione ideologica con la quale Scopelliti ha costruito la sua ascesa politico - elettorale». E’ quanto si legge in una nota del Segretario Provinciale Prc Antonio Larosa. «Lo scontro intestino alla maggioranza è una pura e semplice battaglia di potere. Uno scontro crudo -continua - , pieno di ipocrisie e di strumentalizzazioni. C’è un vuoto politico-amministrativo che emerge dirompente. Il "grande capo" non c’è più o è

Convenzione per la formazione degli Ispettori fitosanitari di N. Fassi

Giuseppe Raffa

Giuseppe Raffa: non si ravvisano neanche i requisiti minimi circa l’agibilità democratica nonché la corretta attività amministrativa dell’Ente cedere a vecchie logiche spartitorie, anche in relazione alla più ampia partita elettorale che tra nove mesi porterà al rinnovo dell’amministrazione provinciale. Nelle more di un dovuto chiarimento politico sulla volontà di rassegnare le dimissioni, intanto, Raffa resta sibillino. E dice: «A giudicare il mio operato saranno i cittadini».

lontano, la sua successione fa gola a tanti politicanti di vecchia data e opportunisti dell’ultimo momento, il sindaco "traghettatore" ha provato a giocare la sua partita personale. E, quindi, ecco gli scontri intestini. Raffa sostiene che vi siano motivazioni non politiche alla base della sfiducia mossa nei suoi confronti. Di più, con una denuncia gravissima che getta un’ombra inquietante sul Comune di Reggio Calabria, afferma che non vi sono le condizioni minime per l’agibilità democratica e per la corretta attività amministrativa. Praticamente, le stesse cose che le forze di sinistra proclamano da anni. Raffa ha servito gli interessi dello "scopellitismo", è stata una pedina utilizzata strumentalmente, e appe-

REGGIO CALABRIA - l 23 luglio 2010, l’On. Michele Trematerra, Assessore regionale all’Agricoltura, Foreste e Forestazione, il Prof. Giuseppe Zimbalatti, Dirigente Generale del Dipartimento n° 6 Agricoltura, Foreste e Forestazione della Regione Calabria ed il Prof. Santo Marcello Zimbone, Preside della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Reggio Calabria, si sono incontrati, presso la sede della Facoltà, per illustrare i contenuti di una convenzione tra la Regione Calabria e la Facoltà di Agraria di Reggio per la formazione e l’aggiornamento degli Ispettori del Servizio Fitosanitario Regionale. Tali formazione ed aggiornamento costituiscono per il Servizio Fitosanitario Regionale una sentita esigenza nell’ottica di garantire corretto esercizio dei propri compiti e funzioni nell’ambito di materie tecnico-scientifiche in continua evoluzione. L’Assessore Trematerra ha richiesto il supporto per tale attività formativa alla Facoltà di Agraria di Reggio Calabria, che annovera, al suo interno, esperti di riconosciuta fama sulle tematiche di interesse per il Servizio Fitosanitario Regionale. Ci sono i presupposti per ritenere che si sta creando un rapporto di collaborazione tra Facoltà di Agraria e Dipartimento Agricoltura di notevole interesse per i due enti coinvolti, accomunati dall’obiettivo di favorire lo sviluppo del settore agro-forestale».

na ha provato ad alzare la testa il "grande capo" lo ha frustrato ed umiliato pubblicamente. Ora Raffa deve andare fino in fond, deve avere l’onestà intellettuale di ammettere la mala politica che da anni governa la città di Reggio Calabria e che ha costruito quell’incredibile e devastante grumo di potere che definiamo "scopellitismo". Sarebbe anche il modo migliore per dimostrare la sua alterità, la sua diversità rispetto a Scopelliti e ai suoi "servi sciocchi". L’alternativa - conclude - non è più soltanto una necessità politica, è diventata un’autentica emergenza morale. Reggio Calabria deve essere restituita alla democrazia partecipata, non può più essere patrimonio di un signorotto politico».


34

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

CRONACHE Pertanto, caro Stano, non aver timore di dare attuazione ad un rimpasto che, già nelle sue premesse, ha tutte le intenzioni di velocizzare il processo di rinnovamento amministrativo sul territorio. Spero che questo mio intervento «Lancio un segnale possa servire a riaprire il confronto all’interno anche al presidente del partito - conclude l’onorevole Pacenza - della Provincia, in modo da presentare Stano Zurlo» ai cittadini, nei prossimi mesi, un soggetto politico moderno e capace di rilanciare lo sviluppo del nostro territorio».

L’onorevole lancia un monito ai componenti del suo partito

Pacenza: «Pdl, accelerare il processo di radicamento» di Anna Bolle CROTONE - «Diamoci una scossa, acceleriamo il processo di radicamento del Pdl sul territorio». L’onorevole Salvatore Pacenza lancia un monito ai componenti del suo partito alla luce dei nuovi equilibri determinatisi al suo interno, ma anche dei prossi«Sono da poco stati mi appuntamenti elettorali, vicini, con la scadennominati il coordinatore ormai za delle Amministrative 2011. «Certi processi politie il vice coordinatore ci - commenta in proposito provinciali del Pdl» l’onorevole Pacenza - vanno programmati a tempo debito, senza subire l’affanno delle solite emergenze organizzative. Sono da poco stati nominati coordinatore e vice coordinatore provinciali del Pdl di Crotone. A loro vanno tutti i miei sentimenti di stima, ma occorre avviare il processo di formazione dei circoli sul territorio. Dico ciò - prosegue l’onorevole Pacenza - perché, in questo momento di vulnus organizzativo, qualche personaggio politico esterno al Pdl potrebbe pensare di sostituirsi alla logica democratica e collegiale del partito. La minoranza al Comune capoluogo, ad esempio, è cresciuta nei numeri e nel peso politico che può determinare all’interno dell’assise cittadina. E su scelte importanti, che incidono sul futuro prossimo della città capoluogo, è affidato ai singoli consiglieri la definizione della linea politica da adottare su temi importanti come il porto, l’urbanistica e la programmazione pluriennale degli interventi. Deve essere invece investita la struttura centrale del Pdl

della funzione di guida politica e amministrativa del territorio. Il Pdl, quindi, dovrà essere il vero fulcro di questi dibattiti se intenderà mostrarsi agli occhi degli elettori come soggetto politico maturo e pronto a governare l’assetto e lo sviluppo della città capoluogo nei prossimi 5 anni. Ecco perché lancio un segnale anche al presidente della Provincia, Stano Zurlo, affinché riveda certi equilibri all’interno del suo esecutivo. Una buona azione amministrativa, del resto, è frutto anche del giusto dosaggio in giunta delle anime presenti all’interno del partito e della coalizione. Non parlo di logiche di spartizione da manuale Cencelli, ma solo della possibilità di dare voce a chi ha forze e gambe per rilanciare lo sviluppo di questo territorio.

Controlli della polizia nel weekend CROTONE - Nello scorso fine settimana personale dipendente la Sezione Polizia Stradale di Crotone diretta dal dott. Ugo Nicoletti, ha attuato un programma operativo volto a contrastare i comportamenti di guida pericolosi, in particolar modo la conduzione di veicoli in stato di alterazione da alcolici. L’attività di contrasto attuata nel corso del fine settimana ha consentito di produrre i seguenti risultati complessivi: 210 conducenti di veicoli sottoposti a controlli etilometrici; 2 conducenti denunciati all’Ag per Guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche di cui una anche per uso di sostanze stupefacenti; 7 patenti di guida ritirate; 4 carte di circolazioni ritirate; 1 sequestro amministrativo per mancanza di copertura assicurativa, 1 fermo amministrativo per patente di guida mai conseguita.

Consorzio di bonifica, incontro sulla razionalizzazione dell’uso dell’acqua CROTONE - Si è svolto presso la sede del Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese un incontro, richiesto dal presidente della Cia di Crotone Francesco Barretta, tra il presidente dell’ente Roberto Torchia e i presidenti provinciali delle tre organizzazioni agricole Coldiretti, Confagricoltura e Cia. Erano presenti per la confagricoltura Alberto Caputi, per la Cia Francesco Barretta e Roberto Torchia nella duplice veste di presidente della coldiretti e del Consorzio. Dopo l’archiviazione delle vicende elettorali che in fase giudiziaria hanno convalidato l’operato del Consorzio, i presidenti delle Organizzazioni Agricole, hanno preso atto che il Consorzio un Ente Economico a servizio delle imprese agricole ma anche dei cittadini della provincia chiamato a gestire una risorsa importante come l’acqua che rappresenta

"un bene comune", ma anche la tutela del territorio. Proprio per queste grandi responsabilità a cui è chiamato il Consorzio vi è bisogno di dimostrare che la classe imprenditoriale agricola sa fare sintesi dimostrando che è capace di gestire con il proprio autogoverno situazioni difficili e preoccupanti connesse all’attuale fase di crisi strutturale. Il presidente Torchia ha illustrato ai presidenti il progetto che il consorzio sta mettendo in campo e le concrete proposte per razionalizzare l’uso dell’acqua, avere impianti più efficienti, maggiori terreni irrigui, costi contenuti e sempre di più maggiore trasparenza nella gestione. I presidenti delle organizzazioni hanno apprezzato il modo con il quale si sta operando e confermato la volontà per una partecipazione politica della guida del Consorzio e la piena

disponibilità ad appoggiare e sostenere a tutti i livelli il progetto che si sta portando avanti nonché la progettualità in cantiere e quella che dovrà essere avviata, anche al fine di dare maggiore peso e spessore all’ente consortile. L’unificazione dei tre consorzi precedenti in un unico Ente su base provinciale, è stata una scelta di maturità del mondo agricolo che dovrà sempre di più essere rafforzata con strategie che tengano conto delle esigenze delle imprese agricole e dei cittadini della provincia pitagorica. I massimi esponenti delle organizzazioni agricole si sono dati appuntamento a breve per proseguire ulteriori approfondimenti della situazione, e guardando al futuro con sempre maggiori prospettive. Marco Gigli


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 35

CRONACHE nea - si chiede al Ministro degli Interni un particolare ed immediato interessamento, anche una forma di tutela e di sicurezza personale per sé e per la famiglia. In ogni caso - conclude - qualsiasi azione delle Istituzioni che possano portare al più presto all’identificazione e all’arresto di quanti sono responsabili di questa incredibile e lunga serie di minacce, intimidazioni, attentati ai danni di un onesto cittadino!».

L’interpellanza presentata dall’on. Franco Laratta al Ministro degli Interni

«Non lasciare solo il commerciante che non si è piegato al pizzo» VIBO VALENTIA - «Il sig. Giuseppe Maccarone, titolare di una piccola attività commerciale non si è piegato alla dura legge del pizzo! La sua attività la esercita da 30 anni in provincia di Vibo, a Filandari, ed è da tantissimi anni che riceve minacce, intimidazioni , danneggiamenti- tutti regolarmente denunciati- tanto da avere la sempre più netta sensazione di essere rimasto da solo, con lo Stato che non si fa sentire, non lo sostiene, non lo aiuta in questa battaglia». E’ quanto si legge nell’ interpellanza urgente presentata dall’on. Franco Laratta al Ministro degli Interni. «Il sig. Maccarone, commerciante di automobili, non si è voluto piegare, non ha mai ceduto nonostante una serie interminabile di avvertimenti, minacce, danneggiamenti. Non ha mai voluto arrendersi - continua - ha sempre resistito nonostante tutto. Ma ora non ce la fa più. Ed è per questo che attraverso un appello pubblico, raccolto dagli organi di informazione regionale, chiede alle Istituzioni di non lasciarlo più da solo, di intervenire, di scoprire i responsabili dei tanti attentati subiti, gli ultimi dei quali nel corso della scorsa settimana.

«La sua attività la esercita da 30 anni e riceve minacce, intimidazioni, tutti regolarmente denunciati, tanto da avere la sempre più netta sensazione di essere rimasto da solo»

«Si chiede al Ministro degli Interni un particolare ed immediato interessamento, anche una forma di tutela e di sicurezza»

Segnali chiari, forti, sempre più decisi,e poi attentati e perfino colpi di pistola contro la casa rurale della madre del sig. Maccarone, la quale è prematuramente scomparsa per lo chock, proprio in seguito ad una delle tante sparatorie avvenute mentre lei era da sola in casa! Ed è per questo che ora il sig. Maccarone chiede una risposta forte e decisa dallo Stato e dalle Istituzioni, diversamente sarà costretto ad arrendersi! Il sig. Maccarrone ha presentato decine e decine di denunce, ma finora non è successo niente, non è stato scoperto nessuno dei responsabili e dei mandanti. Nonostante ciò, non ha mai ceduto al racket, non si è mai piegato, è sempre andato avanti. Ma ora il sig. Maccarrone non ce la fa più, e intende mollare. Per non pagare il pizzo è costretto a lasciare, andare via, ricominciare altrove. Ed è per questo coraggioso commerciante calabrese che non si è mai piegato alle intimidazioni che - sottoli-

Si rafforza la Tonno Callipo Volley, arriverà anche il giovane schiacciatore Metodi Ananiev classe 1986 VIBO VALANTIA - È passata qualche settimana dall’ultimo acquisto in casa della Tonno Callipo. I rumors di mercato sono stati tanti e vari, il Ds Chico Prestinenzi, costantemente in contatto con il Presidente Pippo Callipo e il Supervisore Michele Ferraro, ha continuato a lavorare in silenzio ed intensamente. E la società ha potuto così annunciare un altro importante ingaggio. Si tratta dello schiacciatore Metodi Ananiev, nato a So-

fia il 17/02/1986, 202 cm di altezza, la scorsa stagione in forza alla squadra iraniana del Petrochimi. Attualmente sta disputando la World League con la nazionale bulgara. Motodi Ananiev conosce già il campionato italiano per la sua, seppur breve, esperienza a Montichiari. Le sue spiccate doti in attacco non lo hanno fatto passare inosservato agli addetti ai lavori e tanti erano i club interessati ad averlo in squadra.

Divieto di massaggi sulla spiaggia di Tropea TROPEA - Il sindaco di Tropea ha stabilito il divieto di massaggi sul litorale marino. «La sicurezza urbana è "un bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa, del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civilee la coesione sociale" - si legge nell’ordinanza - .Visto l’art. 650 codice penale. Tenuto conto che ogni attività, comunque denominata, che può avere effetti diretti sulla salute, deve essere svolta solo da operatori in possesso di adeguata e comprovata preparazione e competenza; preso atto del diffondersi, durante la stagione balneare, lungo i litorali, dell’offerta di massaggi da parte diambulanti; considerato che, nell’esecuzione dell’attività di cui trattasi, l’igiene personale dell’operatore e, in particolare, l’igiene

delle mani è fondamentale per prevenire la trasmissione di infezioni cutanee; considerato, anche che nell’attività in questione vengono spesso utilizzati oli, pomate, creme, unguentie altri prodotti, la cui composizione e la cui origine non sono note e che potrebbero generare fenomenidi fotosensibilizzazione della pelle; considerato che il particolare contesto in cui l’attività si svolge non garantisce il rispetto di adeguate condizioni igieniche. In tutto il territorio comunale di Tropea - conclude l’ordinanza -, in particolare lungo i litorali marini, nelle pinete, e nei parchi pubblici, è vietato offrire, a qualsiasi titolo, prestazioni, comunque denominate riconducibili a massaggi estetici o terapeutici da parte di soggetti ambulanti». Monica Vossi


36

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

IL DOMANI DELLA CULTURA

Sopra e nella pagina seguente: alcune opere della duplice esposizione

Le “povere” intersezioni di Pistoletto Al parco archeologico di Scolacium e al Marca di Catanzaro esposto il nuovo progetto dell’artista biellese Mattia Marzo Inaugurazione col botto sabato 24 luglio al parco archeologico di Scolacium, a Borgia in provincia di Catanzaro, per la personalededicataall’artistaMichelangelo Pistoletto all’interno della quinta edizione della rassegna Inersezioni. Registrato un grande successo di pubblico e critica con giornalisti arrivati da tutt’Italia per quest’incontro dal sottotitolo "Il Dna del terzo paradiso". In occasione dell’inaugurazione della personale, Michelangelo Pistoletto parla del suo progetto insieme con il concetto di arte, società e politica. Cos’è per lei il terzo paradiso? «Viviamo in un’epoca in cui il mondo artificiale ha preso il posto del mondo naturale. Adesso dobbiamo ritrovare il rapporto con la natura anche attraverso l’artificio ossia anche attraverso la tecnologia e la scienza. Ecco il Terzo paradiso unisce la scienza alla natura. Ho creato questo simbolo che è fatto di tre cerchi: i due laterali sono il primo paradiso, quello naturale, e il secondo paradiso, quello artificiale. Al centro nasce questo grembo che da vita al terzo paradiso. Si sente anche la voce di Gianna Nannini che pronuncia la parola "mamma": è il gemito del bimbo di domani che nasce da questo nuovo paradiso». Come si arriva al terzo paradiso? «Ci si arriva. Vede ci stiamo lavorando, stiamo camminando in quel senso. Si passa dal simbolo, dal segno, dal concetto alla pratica e non esiste pratica se non c’è un simbolo, un’idea, se non c’è un segno che la rappresenta. Ma non c’è simbolo se poi non c’è nulla da rappresentare dunque se non c’è la pratica. L’idea del terzo paradiso è un’idea che coinvolge tutti, nel senso che il paradiso una persona non se lo vive da solo, ma se lo vive con la società e con gli altri. Dobbiamo produrlo insieme e oggi la necessità universale del mondo chiede un passaggio a una nuova era, a una nuova responsabilità, a un fenomeno nuovo che tutti gli uomini devono mettere insieme e l’arte, essendo essenza creativa, deve divenire una stella polare da seguire».

Viviamo in un’epoca in cui il mondo artificiale ha preso il posto del mondo naturale. Adesso dobbiamo ritrovare il rapporto con la natura anche attraverso l’artificio della scienza La sua impressione sul parco di Scolacium? «Come si fa a esprimere in sole due parole la mia impressione? Non finirei più di parlarne. È un’impressione molto ricca, molto vasta e soprattutto ho notato che ci sono delle persone che desiderano fare della Calabria qualcosa di molto importante. Vivo questo spazio a modo mio. Lavoro su un piano di connessione tra l’arte e la società. Nel principio degli anni ’60 sono arrivato a tradurre il quadro e la pittura in uno specchio che rappresenta la società intera. Lo specchio non è solo l’autoritratto dell’artista. Ho trasformato

L'artista Michelangelo Pistoletto

la tela in specchio e tutto il mondo è entrato nell’autoritratto e adesso io esco da questo specchio per entrare nella realtà». Come ha deciso di interpretare gli spazi del parco di Scolacium? «Portando al parco il lavoro del mio passato. Nello stesso tempo ho voluto anche presentare qualcosa di nuovo che partendo da qua arriverà altrove, spero molto lontano». Cosa l’ha spinta ad allestire le opere dei calchi in bronzo vicino agli alberi d’ulivo del parco? «I calchi in bronzo arrivano dal passato. Il bronzo è anche un materiale tecnologico

del passato che arriva oggi a toccare la natura. Portiamo questa idea di un’arte che ha prodotto non soltanto oggetti artistici fini a se stessi, ha prodotto civiltà. Per fare un esempio, il bronzo ha prodotto anche cannoni nel passato e, quindi, il bisogno oggi di accarezzare gli alberi vuol dire che la tecnologia si deve unire alla natura. Natura e tecnologia si devono accoppiare e devono produrre il terzo paradiso che è questo grande ventre che nasce da quest’unione. Produce le persone di domani che usciranno con una nuova mentalità, con una nuova visione e con una nuova libertà e responsabilità. La società deve cambiare e noi siamo tutti dei creativi che devono contribuire a questo cambiamento». Lei è un artista che crea un connubio tra arte e politica. «Basta volere una cosa e darsi da fare perché questa si realizzi. Penso che oggi l’arte ha un impegno fondamentale nella società perché viviamo in un mondo artificiale, che noi stessi abbiamo creato. La parola artificio ha dentro di se la parola arte, dunque l’arte con tutta la libertà che


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 37

IL DOMANI DELLA CULTURA

Due sedi per Il Dna del terzo paradiso Arte povera è un termine che può essere interpretato in maniera negativa Povero non vuol dire miserabile Viviamo in una società in cui ciò che era nobilmente povero è diventato miserabilità ha guadagnato nel XX secolo, oggi deve acquisire altrettanta responsabilità come contrappeso di libertà. Il mondo artificiale sta inficiando il mondo naturale e quindi l’artificio, dunque l’arte, assume questa responsabilità». È considerato uno dei maestri dell’arte povera. Come definisce questa corrente? «Arte povera è un termine che può essere interpretato in maniera negativa. Povero non vuol dire miserabile. Noi viviamo in una società in cui ciò che era povero, intendo nobilmente povero, è diventato miserabilità. Dobbiamo recuperare l’essenza dei rapporti umani e tutto ciò che poi si organizza intorno a questo essere possiamo chiamarlo arte povera». I suoi prossimi progetti? «Sto preparando mostre negli Stati Uniti e in Francia. Continuo in diversi paesi il progetto "Città dell’arte" come attività che

L'artista con una sua creazione

Michelangelo Pistoletto è il protagonista della quinta edizione di Intersezioni, consolidato luogo di contaminazione tra arte contemporanea e archeologia, con un inedito progetto in due sedi realizzato dal maestro dell’arte Povera. Com’è già avvenuto nel 2009 in occasione della personale dedicata a Dennis Oppenheim, il progetto dal titolo Il Dna del Terzo Paradiso prevede la realizzazione di due mostre al parco Archeologico di Scolacium e al museo Marca di Catanzaro. Entrambi gli appuntamenti sono curati da Alberto Fiz, direttore artistico del Marca. Un’importante occasione per confrontarsi con il lavoro di uno dei maggiori protagonisti della scena internazionale che ha ideato e progettato tre nuove installazioni per gli spazi del parco di Scolacium in particolare: I temp(l)i cambiano-Terzo Paradiso, Love Difference-Le sponde del Mediterrano e Il Dna del Terzo Paradiso che dà il titolo all’intero progetto. L’evento espositivo, accompagnato da un catalogo monografico bilingue edito da Electa, rimarrà aperto sino al 3 ottobre. Info: www.museomarca.com.


38

il Domani

Martedì 27 Luglio 2010

MOTORI

A settembre BMW va alla guerra (del mercato)

Campagna d’autunno per la BMW serie 5 Andrea Celia Magno

Lifting per la Mercedes CL 2010 Mercedes ha mostrato la nuova versione della CL dopo il lifting a cui ha sottoposto soprattutto il frontale e il cofano motore, insieme a qualche aggiustamento di secondo piano (i passaruota sono più vistosi) e i fari, che non possono prescindere dal LED. I motori sono ultra potenti, V8 o V12 e sono capaci di esprimeredai435ai621CV.

Ducati 848 Evo: nuovo motore più potente In attesa di Valentino Rossi, Ducati ha prodotto un nuovo modello (ma per le superbike). L’848 Evo sarà dotata di un nuovo motore (più potente), nuovo impianto frenante (ancorapiù puntuale, e nuovo forcellone(monobraccio).Alla fine del trattamento la potenza è ancora maggiore (si arriva adesso a 140 CV), manonilpeso(168kg). La nuova serie 5

Sarà una vera e propria campagna d’autunno quella che la BMW ha in programma per il mercato successivo alle vacanze estive. A comandare gli attacchi della casa automobilistica di Stoccarda è stata designata la nuova serie 5, al centro di un parziale restyling per quel che riguarda le linee del design (anche nella station wagon Touring) che ne smussano le spigolosità dei modelli preLa campagna cedenti ma che non si discostano di tanto dallo stile d’autunno BMW storico risalente agli anni ’60, e di un rinnovo sostancomincia a ziale per quello che c’è sotsettembre con to, con nuove motorizzazioni e soprattutto il sistenuove motorizma a trazione integrale zazioni e il nuovo BMW xDrive con controllo elettronico, una chicca che design della serie permettedirisparmiaresui 5:berlina e Touring consumioltrecheaumenta la sicurezza sulla strada. Prezzi che partono Grazie al sistema di controllo elettronico della dai 43000 fino ai trazione, il rapporto (in versione standard di 40:60) 75000 della 550i fra i due assi può variare in un lasso di tempo impercettibile a seconda delle condizioni della strada e del contemporaneo, eventuale, slittamento di una o più ruote. Altre dotazioni elettroniche di serie sono i fari adattivi (che seguono l’andamento delle curve), il cruise control, la funzione stop&go, l’assistente al parcheggio e il sistema surround vision, completo di

night vision, che aiuta a diminuire anche il pericolo di impatto a basse velocità e con scarsa visibilità. Tramite la pressione su un pulsante si possono cambiare gli assetti, che sono 4: Sport+, Sport, Normal e Comfort. Regina della serie la 550i xDrive berlina con un motore a 8 cilindri Twin Power Turbo a iniezione diretta common rail da 407 CV. Per la versione berlina saranno disponibili 4 motorizzazioni diesel (il fiore all’occhiello è rappresentato dal 535d) e 4 benzina.

Great Wall Hover 5: il suv "made in China" Non poteva mancare la Cina nel mercato dei suv. La Great Wall lancia la Hover 5, un suv a 5 posti lungo 4 metri e 60 cm e largo 1 metro e 80. Il motore è fornito da Mitsubishi, un 2.4 ibrido fra benzina e GPL da 126 CV. Buone le prestazioni fuoristrada, mentre lasciano a desiderare sull’asfalto. Prezzi competitivi, come ogni cosa che arriva dal Paese al di là della muraglia: dai19900ai22900euro.

Volkswagen ritocca Jetta e parte dagli USA Il retro della berlina

Anche per la versione Touring, che in BMW è la sigla utilizzata per indicare le station wagon, è stata ampliata la gamma delle motorizzazioni, e anche qui la novità più potente è il 535d, seguito dal 525d da 204 CV e da una versione benzina, la 528i da 258 CV. Le novità riguardano anche gli allestimenti, grazie alla disponibilità del pacchetto sportivo M, sia per le berline che per le Touring. Sospensioni, ammortizzatori, cerchi in lega leggera, particolari aerodinamici della vettura e stile sportivo all’interno dell’abitacolo: un volante a tre razze rivestito in pelle, leva del cambio, poggiapiede, sedili (con le impunture a contrasto) e padiglione tutti marcati con la M, iniziale che sta per Motorsport.

Volkswagen ha annuciato un restyling deciso per la Jetta, uno dei modelli più venduti dalla casa tedesca in USA. Proprio dagli USA comincerà la vendita del nuovo modello (che ha linee più dinamiche e una lunghezza totale di 9 cm in più rispetto al precedente), che in Europa è prevista per il 2011. Più grande anche lo spazio dell’abitacolo e del bagagliaio, mentre è come sempre molto ricca la gamma dei motori, che per l’Europaarrivafinoal2.0TDIeTSI.


Martedì 27 Luglio 2010

il Domani 39

APPUNTAMENTI XIV Edizione del Palio di Ribusa Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BORGIA Intersezioni 5 Fino al 3 ottobre , presso il parco archeologico di Scolacium (Borgia, Catanzaro),eMarcaCatanzaroacura di Alberto Fiz si terrà la mostra catalogo Electa.

CATANZARO Illustrazione termini dell’accordo con l’Asi Oggi , alle ore 11.30, nella sede di pal. “Alemanni”, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti terrà una conferenza stampa per illustrare i termini dell’accordo con l’Asi (Agenzia spaziale italiana) per un progetto sulle telecomunicazioni. Esposizione "Oltre le sbarre" A cura dell’associazione di promozione sociale di Catanzaro Il Confronto, si terrà fino ad oggi , presso leGalleriedelcomplessomonumentale San Giovanni "Oltre le sbarre", un’esposizione e vendita di manufatti realizzati dai detenuti di alta sicurezza della Casa circondariale di Siano. La mostra potrà essere visitata dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 20.00. Presentazione IX edizione Vis Musicae La IX edizione della rassegna internazionale Vis Musicae che si terrà a Taverna e Villaggio Mancuso dal 29 al 31 luglio, sarà presentata in conferenza stampa oggi , alle ore 11.00, nella sala conferenze del Palazzo della Provincia a Catanzaro. All’incontroconigiornalistipresenzieranno la presidente dell’associazione Vis Musicae, Caterina Salerno, e il direttore artistico della rassegna, Paolo Scarnecchia. A presiedere la conferenza stampa sarà Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, ente tra i maggiori promotori e sostenitori della manifestazione. Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria. Proroga del Premio “Alda Merini” Sarà il 10 agosto l’ultimo giorno utile per la partecipazione al Premio “Alda Merini” di Poesia promosso dall’Associazione Accademia dei Bronzi e dalle Edizioni Ursini di Catanzaro. Gli elaborati, firmati e corredati di relativo indirizzo, dovranno essere speditiindu-plicecopia,insiemealla scheda di adesione, all’Associazione “Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia, 26 - 88100 Catanzaro. Le migliori poesie saranno pubblicate gratuitamente in una prestigiosa antologia dal titolo “Cara Alda, ti scrivo…”chesaràpresentatanelcorso della cerimonia di premiazione programmata a Catanzaro, per il mese di dicembre.

Iprossimi30e31luglio,e1agosto 2010 torna il Palio di Ribusa di Stilo, una delle manifestazioni più belle e suggestive della tradizione popolare calabrese, un viaggio inusuale in una atmosfera rinascimentale e in quel periodo critico e pur interessante e magico, che caratterizzò la società e le istituzioni del Regno di Napoli. Il Palio di Ribusa (ripreso dall’amministrazione comunale di Stilo nel 1997, dopo una parentesi di 280 anni) può essere definito il simbolo dell’orgoglio della stessa città, che già nel 1600 era annoverata “frailnumerodicentoedieciCittà d’Italia più famose”. La rievocazione storica del Palio di Ribusa si sviluppa in tre giornate di spettacolo, di intrattenimento e diapprofondimento(corteistorici, musiche di corte, giullarate, contastorie, sbandieratori, archibugieri, mercato e banchetti storici, cavalieri e dame), per poi concludersi con la competizione cavalleresca. Quest’anno il Palio di Ribusa di Stilo prende di più l’aspetto di una “living history”, cogliendo spunto negli aspetti di vita legati particolarmente al periodo e alle vicende del filosofo Tommaso Campanella. A Stilo tutto si trasformainoccasionedelPaliodiRi-

CROTONE Conferenza stampa Giorno 29 luglio , alle ore 16.00, pressolabibliotecadelPresidioOspedaliero San Giovanni di Dio di Crotone, il commissario straordinario prof. Rocco Antonio Nostro terrà una conferenza stampa sull’esposizione delle linee programmatiche che intenderà adottare per l’Asp di Crotone.

GAGLIATO III° Edizione di NanoGagliato L’associazione culturale "MaGiCa" e l’accademiadiGagliatodelleNanoscienze invitano alla III° edizione di NanoGagliato: summit di contenuto scientifico e d’impatto per il progresso della ricerca in Nanomedicina che si terrà presso la Piazzetta "D.Vitale"- Gagliato il 30 luglio , alle ore 21.30.

GASPERINA Esposizione Nicola Raspa Fino al 15 agosto , nei locali di Via Mazzini9/A, con il patrocinio delComune,ilpittoreNicolaRaspaespone nuove opere.

ISOLA DI CAPO R. Concorso Ercole dello Jonio Sabato 31 luglio presso l’anfiteatro dell’acquario della Riserva Marina di Capo Rizzuto, si terrà Ercole dello Jonio - Concorso nazionale di cultura fisica e sviluppo muscolare VIII° edizione. Pesatura ore 17.00. Gara ore 21.00.

LAMEZIA TERME Assemblea generale dei lavoratori dell’Azienda Sanitaria Provinciale Oggi , alle ore 10.00, presso la sala

busa, che costituisce una manife- ore 18.00, Apertura delle taverne stazione culturale di sempre mag- del borgo antico; ore 18.00, Gli archibugieri arrivano in città – Sfilata per le vie della città e Bando del Palio di Ribusa 2010; ore 20.00, Manovre in parata e dimostrazione di sparo da avancarica. Sabato 31 luglio , ore 17.00, Apertura dell’AnticaFieradellaRibusa(mercatostorico); ore 18.00, Investitura in piazza San Francesco dei cavalieri che correrannoilPalioesfilatagenerale per le vie del centro; ore 20-24, Quadri fissi e itineranti di artisti e compagnie per le vie del borgo e nelle piazze, con giochi di bandiera e acrobazie;ore 21.00, Spettacolo teatrale “Armi e colpi, corpi e anime” in piazza San Francesco; ore 22.00, Fuoco e fiamme dagli archibugi. Domenica 1 agosto ,ore 17.00, Apertura dell’Antica Fiera della Ribusa (mercato storico); ore 18.00, Corteggio storico per le vie del centro; ore 18.30, Inizio del Palio in piazza San Giovanni; ore 20-24, Quadri fissi e itineranti di artistiecompagnieperleviedelborgo e nelle piazze con giochi e spettacoli tra il pubblico;ore 23.00, L’evento del Palio 2010: “Fra magia e mito si infiammano frammenti di storia”; giore richiamo. Un fine settimana ore 24.00, Spettacolo pirotecnico dedicatoall’immaginariodeisensi. “DallaTerraalCielo–IlSoleamezProgramma: Venerdì 30 luglio , zanotte”. convegni dell’ex Azienda Sanitaria n° 6 di Lamezia Terme è indetta, con la partecipazione delle segreterie provinciali, l’Assemblea Generale dei lavoratori del comparto sanità dell’Azienda Sanitaria Provinciale.

MAIDA Due Mari Summer Festival Programma Due Mari Summer Festival, presso il centro commerciale "Due Mari": 7 e 28 agosto , ore 21.00, "Balliamo insieme?", estate danzante con V&V dance school. Il 14 agosto , ore 19.00, "Stessa spiaggia...stesso mare". Giorno 8 agosto , ore 19.00, "Bruce Ketta", direttamente da Zelig. Dal 16 al 26 agosto , "Pepp’Art", esposizioni, degustazioni e laboratori, a base di peperoncino.

MONTEPAONE "Bob Sinclar" al Tempio di Atlantide Domenica 1 agosto , la Play Music Promotiopresentaungrandeevento che vedrà ospite per la prima volta in Calabria "Bob Sinclar". La location che ospiterà l’evento è il Tempio di Atlantide, storica discoteca, a Montepaone Lido.

REGGIO CALABRIA Presentazione libro scritto da Luigi De Magistris Oggi , con inizio alle ore 20.30, presso la torre Nervi Lido Comunale di Reggio Calabria, Ethos presenterà il primo libro scritto da Luigi De Magistris. Introduce Giuseppe Musarella, presidente di Ethos, modera Francesco Chindemi, giornalista, interviene Luigi De magistris. Seguirà dibattito pubblico.

ROSSANO Rossano la Bizantina......d’estate 2010 L’assessorato turismo, spettacolo e manifestazioni culturali presenta Rossano la Bizantina......d’estate 2010. Ogni sabato e domenica fino al28agosto,ore19.00/24.00,presso l’Anfiteatro Viale Mediterraneomercatinoartigianato a cura ass. Creare Insieme con Fantasia.

SARACENA Estate a Saracena Città del moscato passito, d’estate. Programmazione socio-culturale e turistica 2010. Prossimi appuntamenti fino al 1 agosto : sabato 31 luglio , ore 18.00, rievocazione stori-

SIDERNO Prima edizione “World Village” Mercoledì 28 luglio , la Pro Loco, Davide Lurasco, Michele Macrì, Patrizia Panetta e Domenico Panetta, artefici del “World Village” terranno una conferenza stampa di presentazione della prima edizione dell’evento. La conferenza stampa si terra nei locali della Pro Loco sita in piazza Vittorio Veneto 5, alle ore 18.30, ed oltre alle attività del “Wordl Village” sarà illustrata anche tutta la programmazione estiva della Città di Siderno.

SOVERATO In scena l’opera lirica "Tosca" Andra’ in scena sabato 7 agosto , alle ore 22.00, presso il nuovo anfiteatrocomunalediSoveratol’operalirica di Giacomo Puccini "Tosca" diretta da maestro Giovanni Froio con l’Opera di Stato di Dniepropetrovsk-Ucraina.

Aperiparty Oggi , alle ore 17.00, presso il Glauco beach si terrà Aperiparty, musica e aperitivo

SQUILLACE Conferenza stampa di presentazione rassegna "Taranta & dintorni" L’associazione "Aggregazioni" di Squillace terrà, mercoledì 28 luglio , alle ore 18.00, presso il castello di Squillace, la conferenza stampa di presentazione della prima rassegna di musica, arte e mestieri "Taranta & dintorni", che avrà luogo a Squillace il 4 e il 5 agosto. Iª edizione del concorso letterario "Parole nel Vento" Venerdì 30 luglio , alle ore 20.30, nella suggestiva cornice del Castello di Squillace si svolgerà la serata di premiazionedellaIedizionedelconcorso letterario "Parole nel Vento", voluto e promosso dall’amministrazione Provinciale di Catanzaro.

STALETTI’ “Notte di Note … Live” al Blanca Cruz Beach Village Sabato 31 luglio , dalle ore 23.30, presso il Blanca Cruz Beach Village, in via Del Mare,22, si terrà l’inaugurazione dell’evento “Notte di Note … Live”.Programma:sabato7agosto , ore 23.30, Ezio Sangiuliano (piano), Erica (voce); sabato 14 agosto , ore 23.30, Soul Mind Band, soul dance 70/80; sabato 21 agosto , ore 23.30, Liano Concolino, voce e tastiere; sabato 28 agosto , ore 23.30, New Talent ( se sei una band o un gruppo prenota la tua esibizione). Info: 339/1114448. Ingresso libero. Prenotazione tavoli & privè: 392/9867520 Calendario di appuntamenti del gruppo DiBeat Per il secondo anno consecutivo il gruppo DiBeat ripropone un ricco calendario di appuntamenti con gli artisti più in vista del panorama danceinternazionale.Tuttiivenerdìnotte al Blu ‘70 si alternano in consolle nomi noti (italiani ed esteri). Venerdì 30luglio,coniNeverdogs;venerdì6 agosto ; è il turno della giovane promessa Anna Stefani; mercoledì 11 agosto , sarà la volta di Magda; venerdì 13 agosto , sarà il turno di Massimo Di Lena e martedì 17 agosto , sarà la notte del ritorno di Luca Bacchetti e Davide Squillace.

TIRIOLO IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it facebook: festivalband tiriolo



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.