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Venerdì 28 Maggio 2010

Anno XIII - Numero 145

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

LA RETTIFICA

INTERVISTA

Quella foto di Soluri è stata un nostro errore

Caligiuri: «Dai circoli della libertà inizia la nuova stagione del Pdl» a pag » 28

di Alessandro Caruso a pag » 4

Manovra correttiva dura ma necessaria nell’interesse collettivo. La politica calabrese si divide tra favorevoli e contrari

Province e pedaggi, iniziano i pianti C’è chi si lamenta e chi intravede utili opportunità di sviluppo. Mentre Scopelliti tenta di mediare IL COMMENTO

Tracciabilità: gi evasori avranno vita meno facile

Nella manovra correttiva sono stati scanditi i tempi, stretti, per l’introduzione del pedaggio sull’A3 e l’abolizione delle province. Tassone e Bevilacqua contrari ai pedaggi. La Ferro sulle province: «L’accorpamento può rafforzare». di Cesare Giraldi a pag » 5

SANITA’ E CONTI IN ROSSO

L’INTERVENTO

Spese ridotte per dare sostegno alle famiglie

di Luigi Angeletti

di Giovanni Nucera

segretario generale della Uil

segretario-questore consiglio regionale

Non faccio commenti sullo sciopero della Cgil. Mi vengono solo battute, meglio evitare. Dico che questa volta è una manovra più equilibrata del solito: pagano di più la politica e gli evasori. La Uil, in particolare, sostiene le norme sulla tracciabilità: se l’applicassero davvero sarebbe un segno serio e gli evasori avrebbero vita meno facile. Tuttavia la vera questione è superare le resistenze del Parlamento e del mondo politico sui tagli. La Uil non è invece per niente soddisfatta del congelamento dei salari pubblici. Sul pubblico impiego continua uno scambio perverso da regime comunista, dove lo Stato fa finta di pagare e i lavoratori fanno finta di lavorare. Il vero scambio utile sarebbe stato più produttività per più salario. Ma si è scelta un’altra strada.

Anticipazioni della Manovra correttiva per il 2011/2012

Orlando: la situazione calabrese è gravissima ROMA - «La situazione sullo stato della sanità calabrese che ci è stata prospettata appare gravissima». Così Leoluca Orlando, presidente della Commissione parlamentare sugli errori in campo sanitario commenta l’audizione che si è svolta ieri mattina da parte dei vertici della Corte dei Conti della Regione Calabria. a pag » 7

Il Consiglio dei ministri ha approvato la Manovra correttiva 2010 . Tra i provvedimenti più importanti si cita il ritorno della tracciabilità dei pagamenti in contante, la riduzione della soglia dal 25% al 20% dello scostamento del reddito per l’accertamento tramite redditometro, il controllo sulle imprese e la proroga della moratoria sui debiti delle Pmi. È stato approvato un decreto con una serie di misure di 24 miliari per il prossimo biennio. di Danilo Desiderato a pag » 18

COSENZA Armi, denunce e sequestri effettuati dai carabinieri in tutta la provincia a pag » 30

REGGIO CALABRIA Intimidazioni, un proiettile e una lettera di minacce arrivano al Procuratore Pignatone a pag » 32

La sforbiciata alle spese della politica, decisa dalla conferenza dei capigruppo in consiglio regionale che sarà all’ordine del giorno della seduta di lunedì prossimo, è un segnale importante di responsabilità e serietà della politica verso i cittadini in un periodo caratterizzato da forte crisi ed incertezza. Anche il consiglio regionale della Calabria, dunque, intende fare la sua parte, contribuendo al più ampio piano di razionalizzazione delle spese pubbliche che ha deciso il governo. Il progetto di riduzione delle spese, meditato e sviluppato dal presidente e dall’ufficio di presidenza del consiglio regionale ha trovato ratifica nella riunione dei presidenti dei gruppi consiliari. L’aspetto ancor più rilevante di questa decisione è che le somme recuperate dai tagli e dalle misure di contenimento della spesa, saranno destinate al finanziamento delle politiche regionali per la famiglia. Sono fiero che con questo provvedimento venga finalmente finanziata una legge, quella sulla famiglia, da me proposta e fortemente caldeggiata. La famiglia è il perno della società, è il luogo in cui si formano le storie personali, la porta attraverso cui ogni persona fa il suo ingresso nella società ma anche il volano dell’economia. Dunque, dare alla famiglia il massimo sostegno è la priorità delle Regioni e dell’intero Paese. E’ indispensabile e non più rinviabile un’attenta politica familiare con interventi strutturali e strumenti idonei per favorire la natalità ed evitare il declino. Ripartire dalla persona e dalla famiglia, questo l’imperativo della politica.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA di Benedetto Proto Ripristinare l’identità nazionale e la sua unità

ad affrontare la grande sfida di porre l’Udc come alternativa e contrastare di Benedetto Proto* cia e speranza ai cittadini così il processo bipolare, nelle istituzioni e nel futuportando il partito dal 5% Stiamo vivendo una prolungata crisi ro. dei consensi complessivi al dei partiti e stiamo assistendo ad un Nella mia relazione pre13,3% registrato alle ultifallito tentativo di trasformazione del sentata a Todi di me elezioni sistema politico in un bipartitismo fonte ai leader regionali. puro. L’Udc muovendo da questa nazionali del partito Il progetto è molto ambizioso Siamo pronti ad constatazione, in maniera coragho evidenziato quali affrontare giosa, ha deciso di contribuire al priorità territoriali ed è quello di tentare di nuove sfide, ansuperamento di questa annosa quessiano richieste ad un cora più ambigovernare questo Paese con tione ponendo le basi a Todi per la partito che vuole ziose ed esaltannascita di un nuovo ripristino fondare la sua forza attenzione e responsabilità, ti come quella dell’identità nazionale e della sua proprio sull’unità che è stata deciunità. Il nuovo soggetto poggia la sua del Paese. La riusci- l’Italia necessita di urgenti sa dai vertici ragion d’essere su di alcuni principi ta del progetto pasnazionali. E’ nefondamentali come la democrazia serà inevitabilmente e non più rinviabili riforme cessario aprire partecipata, l’etica e la moralità dei dalla piena condivi- strutturali che possano ridare le porte del parprotagonisti, la meritocrazia e sosione della base, alla tito a tutti coloprattutto il forte senso di responsabistessa è chiesto di fa- competitività al sistema ro i quali, singolità nei confronti dei cittadini. Il prore un passo indietro larmente o riugetto è molto ambizioso ed è quello oggi per farne due in nel suo complesso, ma niti in gruppi ed di tentare di governare questo Paese avanti domani. Nel soprattutto fiducia e associazioni, incon attenzione e responsabilità, l’Itaterritorio provintendano condilia necessita di urgenti e non più rinciale di Crotone, con speranza ai cittadini videre i valori viabili riforme strutturali che possaun ricambio della portanti del no ridare competitività al sistema nel classe dirigente dal nelle istituzioni e nel futuro nuovo soggetto suo complesso, ma soprattutto fidu2008 siamo riusciti politico. Da oggi si guarderà oltre l’Udc che ha già azzerato tutti gli organismi nazionali e locali in un’ottica di allargamento e condivisione. Ed è proprio nei territori del Sud, come nel caso di Crotone e della di Elvira Barbuto sua provincia che un tale rinnovamento deve essere la grande sfida da affrontare. In un Paese nel quale coesistono realtà come la Lombardia Una rete informatica sulla quale verranno caricati tutti i dati dei Sert sui che è tra le Regioni più ricche d’Eutossicodipendenti in cura e una rete nazionale di Osservatori Regionali ropa e la Calabria che è invece posta sull’uso di sostanze stupefacenti: sono due innovativi progetti del Dipartiagli ultimi gradini di ogni graduatomento nazionale politiche antidroga, che sono stati presentati a una folta ria sia nazionale che europea è fonrappresentanza delle Regioni e delle Province damentale parlare in modo serio e autonome. L’incontro è stato anche l’occasione concreto di unità nazionale portando per rendere noti i dati sul budget 2010 del avanti politiche di sviluppo organiDipartimento, che si attesta su poco più di 26 che e che tendano a ridurre questo milioni di euro, così ripartiti in percentuale: divario esistente anzi che dividere e reinserimento (34%), prevenzione (23%), epideframmentare così come sta operanmiologia e valutazione (17%), trattamento (9%), do un Governo che è chiaramente osinnovazione tecnologica (5%), ricerca (4%), taggio della Lega Nord. Sono certo programmazione (3%), formazione (2%), attiche questo complesso processo di vità internazionali (2%) e prevenzione patologie responsabilizzazione sia una grande correlate (1%), per un totale di 49 progetti opportunità per tutti quei cittadini nazionali. Il Sind, acronimo di "Sistema Inforche intendano contribuire alla cremativo Nazionale sulle Dipendenze", è una rete scita morale economica e sociale dei informatica nazionale, un sistema integrato che nostri territori, operando all’interno permette di mettere in relazione tra loro i dati di un partito moderno ed ambizioso medici delle persone in cura nei Sert, in modo ed affidabile. da poterli aggregare e comparare (ad esempio per regione o provincia). L’altro progetto, il Niod, prevede l’attivazione e il supporto di una rete di Osservatori Regionali sull’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope.

NOTIZIE DAL WELFARE

Progetti per le politiche anti droga

*vice segretario regionale Udc

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PRIMO PIANO INTERVISTA al senatore calabrese sul processo di radicamento del Pdl nella regione

Caligiuri: «Dai circoli della libertà inizia la nuova stagione del Pdl» di Alessandro Caruso ROMA - «I circoli della libertà sono un’iniziativa aperta a tutti», il senatore Giovambattista Caligiuri spiega, in un’intervista al Domani , il senso di questa iniziativa mirata a dare una dimensione più territoriale al Popolo della libertà. Anche in Calabria, ultimo caso ad Acri (Cs) qualche settimana fa, questi circoli stanno diventando una realtà da qualche tempo. Il concetto della vecchia sezione di partito, in sostanza, sembra passato e archiviato. La politica passa attra«Stiamo cercando nuova versocircoliaperti,partecipati e non autoreferenziali. di fare nascere Circoli dove si può preseni circoli tare chiunque, anche se votante di un diverso partidella libertà to, e partecipare alle iniziaun po’dappertutto, tive,tante,cheverrannoorganizzate. E anche, come per coprire iniziativaautonoma,circoli tematici, dedicati all’aggretutto il territorio gazione di professionisti operanti nello stesso settonazionale, re. Insomma, come piace chiaramente definirli al senatore Caligiuri, «circoli che non sono anche politici»,maonnicomprensivi di varie attività. in Calabria» Il senatore ci ha accolto a palazzo Madama, sede nel Senato, e, tra una votazione e l’altra, ci ha illustrato brevemente questo progetto. Senatore, come si articolano questi circoli della libertà che anche in Calabria stanno proponendosi in varie parti del territorio regionale? «Si tratta di un’iniziativa ideata dall’onorevole

Giovambattista Caligiuri

Valducci (presidente della commissione trasporti della Camera dei Deputati, ndr) a cui stanno partecipando anche importanti membri delle istituzioni, da parla«Vi possono mentari a ministri della Repubblica, come Franco Frattini, ministro degli Affari partecipare tutti, Esteri». certamente hanno Dove stanno nascendo? «Stiamo cercando di farli nascere un una matrice ben po’dappertutto, per coprire tutto il territorio nazionale, chiaramente anche in chiara, ma se c’è Calabria». Hanno una caratterizzazione profes- una persona che sionale definita? vota per un altro «Non sono settorializzati, ma certo non sono escluse iniziative autonome poste partito e vuole in essere da professionisti che vogliano disegnare un circolo che risponda ai partecipare alle loro interessi e necessità». iniziative è Chi può partecipare a questi circoli? «Vi possono partcipare tutti, certamente il benvenuto» hanno una matrice ben chiara, ma se c’è una persona che vota per un altro parti-

to e vuole partecipare alle iniziative che si organizzano è il benvenuto». Che genere di attività si organizzano? «Qualunque iniziativa e in qualunque settore». Lei che ruolo ha assunto o sta assumendo in questa fase? «Io sono il fondatore di Forza Italia in Calabria e a livello nazionale, essendo uno dei 26 che hanno fondato il partito. La Calabria è la mia terra quindi sono a disposizione del mio nuovo partito, il Pdl, per qualsiasi cosa che la riguardi». Come sono cambiate le geografie del partito in Calabria negli ultimi tempi, dopo il voto e soprattutto dopo la direzione nazionale del Pdl? «In Calabria non sono cambiate, anche perché poi ci riferiamo sempre al partito nazionale. C’è una minoranza che è quella composta da Fini. Fini dice cose che in fondo sono condivisibili. Poi certamente dobbiamo affrontare il congresso dove ci saranno più voci». Che messaggio si sente di lanciare ai calabresi in questa fase politica ed economica piuttosto delicata? «Bisogna stare vicini, come lo sono stati nel voto, a questo presidente e a questa nuova Giunta regionale perché l’impresa è titanica, soprattutto per quanto riguarda il discorso della sanità e della disoccupazione. Qundi se Scopelliti avrà il supporto dei calabresi certamente gli apparirà tutto più facile».


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PRIMO PIANO La manovra nel testo finale ha previsto anche una tassa sull’autostrada più percorsa dai calabresi. Scopelliti ha annunciato contestazioni: «Dobbiamo essere pagati noi che attraversiamo la A3, ci vuole un bonus per chi la fa»

Via le province e pedaggio sulla Sa - Rc Ecco il prezzo che pagherà la Calabria di Cesare Giraldi ROMA - Pedaggio sulla Salerno Reggio Calabria e abolizione delle province con meno di 220mila abitanti. La manovra correttiva studiata dal Governo includerà anche questi due provvedimenti e non ammetterà sconti, a quanto pare. Almeno questo è quanto si evince dal testo finale della manovra, in cui viene specificato che entro quarantacinque giorni dall’entrata in vigore del decreto legge, saranno stabiliti criteri e modalità per l’applicazione del pedaggio sulle autostrade e sui raccordi autostradali in gestione diretta di Anas spa, in relazione ai costi di investimento e di manutenzione straordinaria oltre che quelli relativi alla gestione, nonché l’elenco delle tratte da sottoporre a pedaggio. Stessa tempistica stringente è prevista per quanto attiene alle province. Dopo un apparente e lieve passo indietro sopraggiunto nella mattinata di ieri, si è tornati sulle posizioni iniziali e si sono dettati i ritmi di attuazione della nuova misura: quattro mesi di tempo per la completa soppressione delle province con meno di 220mila abitanti e la delineazione delle aree delle nuove circoscrizioni. E per avere la certezza questa volta è bastato leggere l’articolo 5 della manovra, dove si stabilisce che "sono soppresse le province la cui popolazione residente risulti, sulla base delle rilevazioni dell’Istat al 1 gennaio2009, inferiore a 220 mila abitanti". Le norme danno facoltà ai comuni, entro 60 giorni, di scegliere la nuova provincia tra quelle non soppresse della propria Regione e

Wanda Ferro: «Accorpare province vuol dire rafforzarle a ogni livello» CATANZARO - «Un’offerta stimolante, ma non pensata a favore di Catanzaro», così Wanda Ferro, presidente della provincia di Catanzaro commenta il provvedimento sull’abolizione delle province, che includerebbe anche Crotone e Vibo.

prevede 120 giorni prima che un decreto del presidente del Consiglio arrivi "alla nuova determinazione delle circoscrizioni provinciali". Ancora due mesi e saranno trasferiti i beni e le risorse delle province soppresse. Mentre la battaglia sulle province ha diviso i calabresi tra favorevoli e contrari, quella sul pedaggio li ha uniti in un coro unanime di dissenso. A partire dal governato-

Laratta: «Invitiamo Tremonti a far un viaggio in auto fino a Reggio. Così si vergognerà di essere quello che ha imposto il pedaggio»

re Giuseppe Scopelliti: «Lo contesteremo e lo farò io in prima persona - ha detto -. Se è vera la notizia contesteremo questo pedaggio, dobbiamo essere pagati noi che attraversiamo la A3, ci vuole un bonus per chi la percorre». Sulla stessa linea anche i diversi fronti politici. Il parlamentare dell’Udc Roberto Occhiuto ha detto: «Il pedaggio sulla Salerno-Reggio Calabria ha un senso solo una volta terminata l’opera. Obbligare ora gli utenti a pagare il transito in un’autostrada che non esiste è alquanto singolare. Evidentemente, sia al premier sia al ministro dell’Economia non è mai capitato di percorrere l’A/3». E Franco Laratta, Pd: «Invitiamo il ministro a far un viaggio in auto fino a Reggio Calabria. Così si vergognerà di essere il ministro che ha imposto il pedaggio su una strada che è un pugno in faccia alla civiltà».

Bevilacqua e Tassone contro il pedaggio sull’A3 ROMA - Francesco Bevilacqua ne è certo: «Allo stato attuale dei lavori la proposta mi sembra irrealizzabile. Magari i calabresi potessero pagare la Salerno-Reggio Calabria! Vorrebbe dire che sarebbe finita ed efficiente». Cosi il senatore del Pdl commenta la decisione contenuta nella manovra correttiva del Governo di inserire il Pedaggio sulla A3. Per Bevilacqua è sconcertante che si debba pagare per i tratti funzionanti senza poi essere risarciti per i disagi che si deve sopportare più un supplemento per lo stress: «Quindi è giusto che finché non sarà completa ed efficiente, come il resto delle autostrade italiane, non si paghi alcun pedaggio. Quindi si completino i lavori». E negativo è anche il giudizio del vicesegretario nazionale dell’Udc, Mario Tassone che non vede nella manovra di Tremonti alcun segnale di di-

scontinuità e miglioramento per la Calabria, anzi. «Non solo non ci sono segnali di inversione di rotta rispetto all’attuale grave situazione del sistema portuale, aeroportuale e stradale, - critica Tassone - ma si arriva addirittura a pensare a un pedaggio per percorrere la Salerno-Reggio Calabria». Per il vicesegretario Udc si tratta di una decisione incomprensibile, in special modo se si pensa che si sta parlando di un’autostrada incompiuta: «Ricordo che in passato fu sempre respinta l’ipotesi di un pedaggio sullaSalerno-Reggio Calabria, perche’ prevalse la sua funzione sociale di collegamento tra le popolazioni. Ora non vorremmo che, dopo tantiannunci, per i cittadini calabresi oltre al danno si concretizzi anche la beffa...»" G.C.

Presidente, come commenta quesWanda Ferro to provvedimento? «Credo che sia un’idea stimolante ma penso anche che non dovrebbe essere inteso come un provvedimento a favore di Catanzaro e a danno delle altre province. Certamente l’area di Catanzaro, che comprende oltre al capoluogo di regione l’importante realtà di Lamezia Terme, che della regione è la terza città, avrebbe un peso specifico importante, ma se ragioniamo in termini di sviluppo ogni area con le sue specificità potrebbe trarre dei benefici importanti». In caso di abolizione delle su citate amministrazioni provinciali, quali effetti potrebbero configurarsi per Catanzaro? «La creazione di una provincia unita dovrebbe comunque fare i conti con un decentramento amministrativo già in atto. Il vantaggio di Catanzaro, così come quello di Vibo e Crotone sarebbe una maggiore forza complessiva nei confronti delle altre istituzioni e una rappresentatività forte a ogni livello. Penso anche a una grande occasione per il sistema turistico che potrebbe finalmente garantire un’offerta assolutamente unica». Quali sono le impressioni che ha riscosso fino a questo momento su questo provvedimento? «Qualcuno da tempo riteneva che la tripartizione ha danneggiato soprattutto i territori delle nuove province e molti oggi pensano ai politici che, in passato hanno avuto l’idea di indebolire un’area così strategica della Calabria creando enti istituzionalmente più deboli, e che ora per adeguarsi ai tempi sono costretti a fare continui sacrifici. Ai catanzaresi piace l’idea ma è giusto che sia condivisa da tutti, altrimenti torniamo alle battaglie degli anni passati: non vorrei che questa ipotesi, tra l’altro oggetto di continui dietrofront, si trasformasse in una lotta di campanile. Di divisioni il nostro territorio ne ha già subite abbastanza». Ale.Car.


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PRIMO PIANO Consiglio regionale, lunedi i vincitori del concorso entrano nell’organico

Vasco Errani

Da Zaia a Dellai tutti esprimono soddisfazione. La Calabria entra nell’ufficio di Presidenza insieme a Lombardia, Molise e Basilicata

Errani è riconfermato a capo della Conferenza delle regioni di Andrea Morrone ROMA - Non c’è stata nessuna sorpresa ieri in via Parigi, nel centro della Capitale. Nel tradizionale punto di incontro della Conferenza delle Regioni i giornalisti appollaiati aspettavano l’annuncio di una new entry al capotavola dei governatori. Il più quotato era Roberto Formigoni, presidente della Lombardia, che avrebbe fatto rientrare nell’orbita del centrodestra una poltrona molto ambita. Invece c’è stata la riconferma. Il presidente dell’Emilia Romagna, Vasco Errani, è stato eletto ieri presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Lo ha detto il governatore del Lazio Renata Polverini, uscendo dalla sede della Conferenza. Per Errani si tratta di una riconferma: ha infatti ricoperto questo incarico dal 2005 a oggi. «Questa è una conferma importante, che nasce da una scelta istituzionale: hanno deciso le Regioni tenendo conto che la Conferenza ha un ruolo fondamentale che è quello di assicurare

la piena autonomia delle Regioni e le loro prerogative in un confronto leale con gli altri livelli istituzionali». È quanto ha affermato lo stesso Errani parlando con i giornalisti. Sarà invece il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, il vicepresidente della Conferenza delle Regioni. Iorio, che già ricopriva questo incarico fino, é stato quindi riconfermato dall’assemblea dei governatori riuniti nella sede di via Parigi. Dell’ufficio di Presidenza fanno parte le Regioni Lombardia, Molise, Basilicata e Calabria e, di diritto, il coordinatore delle Regioni a Statuto speciale il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci. Ma i dato politico più interessante

Dell’ufficio di Presidenza fanno parte le regioni Lombardia, Molise, Basilicata e Calabria e, di diritto, il presidente della regione Sardegna

della giornata è stato che una maggioranza di centrodestra ha scelto un presidente espressione del centrosinistra. E il governatore del Veneto, il leghista Luca Zaia lo ha sottolineato: «È la prima volta che accade nella storia di questo consesso che la maggioranza politica dell’assemblea delle Regioni scelga un presidente che rappresenta la minoranza politica». Ovviamente, ha aggiunto Zaia «qui siamo tutti della stessa squadra, non ci sono casacche». Zaia ha chiarito che Errani è stato scelto perché ha sempre avuto un ruolo super partes e che la sua conferma è l’occasione per dare un segnale di tranquillità e distensione in questo Paese dei grandi dibattiti tra destra e sinistra. Della stessa opinione anche Lorenzo Dellai, presidente della provincia autonoma di Trento: «È un segnale di autonomia e indipendenza della Conferenza delle Regioni rispetto agli stessi schieramenti politici e allo stesso tempo è un segnale di collaborazione istituzionale, offerto anche come esempio a tutta la rete istituzionale del Paese».

REGGIO CALABRIA - Hanno aspettato molto tempo, ma alla fine hanno ottenuto soddisfazione nelle loro richieste. I vincitori del concorso regionale, ben 135 unità (78 donne e 57 uomini), entreranno a far parte formalmente lunedì prossimo dell’organico del Consiglio regionale. Dopo la vittori del concorso avevano aspettato molto, troppo tempo prima di essere assunti. Ma, dopo una se- Al termine della cerimonia, rie di proteste e manifestazioni, sono riusciti a ottenere le competenti strutture ciò che chiedevano. Il 31 amministrative effettueranno maggio, infatti, alle 10, prima della seduta consiliare il completamento della già programmata per la stessa data, i neoassunti saranno procedura di sottoscrizione accolti nell’auditorium Nico- con tutti i vincitori la Calipari di palazzo Campanella. La cerimonia di sottoscrizione dei contratti individuali di lavoro dei vincitori delle procedure concorsuali si svolgerà alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, del presidente della Giunta, Giuseppe Scopelliti e dell’intero ufficio di Presidenza dell’assemblea regionale. Per ogni classe di concorso firmeranno i più giovani, stante la concomitanza della riunione del Consiglio regionale. Al termine della cerimonia, le competenti strutture amministrative effettueranno il completamento dellaproceduradi sottoscrizionecon tutti i vincitori. «Con questo ulteriore definitivo tassello, si completa con esito positivo - afferma il presidente Talarico-laprocedura per l’assunzione dei vincitori del Palazzo Campanella recente concorso regionale. Fin dal nostro insediamento, come primo atto, abbiamo inteso, con senso di responsabilità e nei tempi per i quali ci eravamo impegnati, dare compimento ad un iter che era stato avviato nella settima legislatura e che ha trovato espletamento nell’ottava. Siamo sicuri che le nuove unità opereranno con competenza e professionalità al servizio del Consiglio regionale e dei calabresi». C.G


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PRIMO PIANO Rilancio economico il “piano” Caridi

Audizione della commissione parlamentare per gli errori sanitari, parla il procuratore generale della Corte dei Conti calabrese

«Sanità, danno erariale da 118 milioni» Orlando: la situazione è gravissima di Silvio Mancusi ROMA - La Corte dei Conti mette sotto accusa la Regione Calabria per aver causato un danno erariale da 118 milioni. Il danno sarebbe stato causato dall’equivalente cifra che la Regione ha «indebitamente corrisposto», in assenza di accreditamenti, alla fondazione Tommaso Campanella, una fondazione di diritto privato, che ha soci esclusivamente pubblici, e agisce nel settore sanitario. E’ quanto ha spiegato ieri mattina, nel corso di un’audizione nellacommissioneparlamentareper gli Errori sanitari, il procuratore generale della Corte dei Conti calabrese, Cristina Astraldi. Astraldi ha precisato che su questa questione sono ancora in corso le indagini da parte della Guardia di Finanza. La situazione sullo stato della sanità calabrese «che ci è stata prospettata appare gravissima» ha poi detto Leoluca Orlando,presidentedellaCommissione parlamentare sugli errori in campo sanitario e i disavanzi sanitari regionali. E’ stato questo il suo commento all’audizione che si è

svolta ieri mattina da parte dei vertici della Corte dei Conti della Regione Calabria, Franco Franceschetti e Cristina Astraldi. Dall’audizione «è emerso come, dal 2004 ad oggi - specifica Orlando - la Procura regionale della Corte dei Conti per la Calabria abbia avviato azioni di responsabilità per danno erariale dell’ammontare complessivo di 95 milioni di euro. A questo si aggiunge il presunto danno di 118 milioni

White list contro le mafie Soddisfatto Messina (Idv): un primo passo per agire concretamente

di Rocco Messina

di euro che sarebbero stati indebitamente corrisposti dalla regione alla fondazione Tommaso Campanella e su cui è in corso un’indagine della Guardia di Finanza. Una fondazione di diritto privato, che ha soci esclusivamente pubblici e agisce nel settore sanitario senza accreditamento». Inoltre, aggiunge il presidente, dalla relazione «è emerso, in particolare, il problema dell’incertezza sui numeri. I conti della Regione

Calabria sono stati, infatti, sottoposti a continua revisione e aggiustamento, molti bilanci sono ancora da definire e vengono continuamente revisionati e corretti». In sostanza, è il parere di Orlando, «la situazione appare allo stato fuori controllo e si ha la sensazione di un sistema complessivamente imploso, dove non si riesce a comprendere quale sia il centro della responsabilità, con un meccanismo diffuso di mancanza di competenza e con la presenza di alcune posizioni apicali che appaiono intangibili, nonostante l’evidente gestione fallimentare». Dati che evidenziano la drammaticità della situazione.

E’ la cifra che la Regione ha indebitamente corrisposto, in assenza di accreditamenti, alla fondazione Tommaso Campanella

ROMA - Ieri alla Camera si è discusso delle disposizioni recanti il Piano straordinario contro le mafie. «Italia dei valori è riuscita a far approvare la creazione delle White List, cioè la liste delle imprese sane che sono a disposizione della pubblica amministrazione e possono partecipare a gare di appalto per interrompere la presenza delle imprese controllate dalla mafia. Per lottare seriamente la criminalità, bisogna garantire la provenienza dei capitali delle imprese». E’ quanto dichiara Ignazio Messina, deputato e Commissario regionale dell’Italia dei Valori, subito dopo il voto alla Camera. «Il Governo- continua Messina - da un lato dice di voler contrastare la criminalità organizzata e dall’altro, crea provvedimenti legislativi che vanno nella direzione opposta infatti non ha accolto alcuni emendamenti proposti da IdV e in

particolare quello che riguarda il divieto di accesso agli appalti a trattativa privata. Avevamo chiesto anche che venisse esteso il reato di voto di scambio anche a coloro i quali, non solo ottengono denaro ma anche promesse di posti di lavoro e altri benefici personali. Per noi di Idv - continua Messina - è prioritario, per garantire la democrazia nel nostro Paese, che la mafia venga lottata e lasciata fuori

L’assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha presentato ieri le linee programmatiche per concertare ed avviare una nuova stagione di rilancio economico-produttivo della Calabria. «Si tratta informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta - di una strategia di cooperazione istituzionale finalizzata ad avviare un tavolo stabile di concertazione socio-economica con il quale stabilire e condividere programmi e strategie funzionali alle necessità scaturenti dal territorio». Ieri mattina si è svolto un incontro con i presidenti ed i segretari generali delle Camere di Commercio, Unioncamere e Unione delle Camere di Commercio Nord-Sud della Calabria. L’incontro è stato aperto dall’Assessore Caridi, che ha inaugurato una nuova metodologia di lavoro, illustrando, per grandi linee, la strategia operativa regionale a supporto del sistema produttivo. E’, quindi, seguita la discussioneconilcontributodella Dirigente Generale del Dipartimento Maria Grazia Nicolò, che è entrata nel merito di alcuni temi particolarmente importanti per il mondo delle imprese su cui sarà concentrata l’attenzione nei prossimi mesi. Credito, semplificazione delle procedure amministrative, adeguamento dellalegislazioneregionale,innovazione, internazionalizzazione e sostegno allo start-up sono stati i punti focali che hanno animato il dibattito.

dai palazzi del potere. Noi avevamo, giànellascorsalegislaturapresentato una proposta di legge con delega al governo e in questa, a maggio del 2008, presentammo un autonomo disegno di legge per contrastare il fenomeno. Noi auspichiamo che questo provvedimento rappresenti un primo passo e che il Governo non abusi della delega oggi concessa per garantire connivenze all’interno delle istituzioni».


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PRIMO PIANO I contratti dovranno contenere i dati catastali aggiornati degli immobili in oggetto

Rischio nullità per compravendite e mutui di immobili non regolari di Gaia Mutone ROMA – La manovra di contenimento della spesa, soprattutto per quanto concerne le norme a contrasto dell’evasione, avrà degli effetti anche sugli immobili. In particolare è prevista una stretta sui documenti che accerteranno la conformità degli immobili tra quanto dichiarato e ciò che risulta dai registri immobiliari. Le nuove norme faranno sentire i loro effetti in due tempi, in parte dalla data di pubblicazione del decreto, e in parte a cominciare dal primo luglio. Sin da subito sono previste sanzioni, per un valore compreso tra il 120% e il 240% dell’imposta dovuta, in tutti i casi in cui i contratti di locazione o affitto di qualsiasi bene immobile (comprese le relative cessioni, le risoluzioni e le proroghe) risultino manchevoli dei dati catastali dell’immobile oggetto del contratto stesso, o che questi siano errati. Dal primo luglio, invece, saranno dichiarati nulli i contratti che hanno per oggetto ipoteche o trasferimenti immobiliari che contengano dati catastali non regolari o non aggiornati. La nuova norma impone, infatti, che gli atti che dispongo-

no la concessione di ipoteche su unità immobiliari urbane (compresi i mutui e le forme di finanziamento cautelare da garanzia reale immobiliare) e tutti gli atti che devono essere pubblicati nei registri immobiliari devono obbligatoriamente contenere: l’identificazione catastale delle unità immobiDa subito sanzioni liari in oggetto; il riferimento alle planimetrie depositate in Catasto; la dichia- tra il 120 e il 240% razione della «conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planime- dell’imposta dovuta trie» presentata dagli intestatari. per i contratti di Per contrastare il proliferare di immobili fantasma, che, secondo i dati dell’ul- locazione o affitto tima mappatura aerea del Paese, pronta dallo scorso mese di dicembre, e rea- di qualsiasi tipo lizzata dall’Agenzia del territorio attradi immobile verso migliaia di fotografie, vedrebbe nettamente in testa alla classifica per numero di immobili "inesistenti" la regione Campania, sono pronte anche altre disposizioni che scoraggerebbero di fatto le dichiarazioni non conformi: i notai, in sostanza,

non potranno effettuare rogiti per edifici di cui non sia stata verificata la conformità catastale. I notai dovranno quindi stipulare gli atti «previa individuazione degli intestatari catastali» avendo verificato la conformità tra l’intestazione catastale e quella risultante dai registri immobiliari. Il ragionamento è abbastanza logico e semplice, starà ai Comuni ora fare la loro parte perché i proventi catastali potrebbero coprire i buchi di bilancio prendendo di fatto il posto dell’Ici. I numeri con i quali dovranno confrontarsi le amministrazioni sono rilevanti: se a livello nazionale l’Agenzia del territorio ha stimato in due milioni gli immobili fantasma, in valore assoluto quella maggiormente fuorilegge è Salerno, con 93.389 appartamenti non dichiarati, mentre salgono sul podio Roma e Cosenza, seguite da Napoli (59.859) e Avellino (55.161). Da qui a luglio occorrerà, tuttavia, sciogliere i dubbi sulla funzione dell’intestatario per capire innanzitutto se questa figura coincida con quella del titolare dell’immobile o di altri diritti reali sui beni.

Dati incrociati per stanare le case fantasma Nel 2011 nascerà l’Anagrafe immobiliare integrata. Dalla regolarizzazione attesi 1,2 miliardi di Sofia Ricciardi ROMA – L’articolo 16 della manovra istituisce a partire dal primo gennaio 2011 l’Anagrafe immobiliare integrata, gestita dall’Agenzia del territorio per individuare il soggetto titolare di diritti reali su ogni immobile. Comuni e Agenzia del territorio agiranno in modo complementare. Gli enti locali dovranno segnalare non solo alle Entrate, ma anche alla Guardia di finanza e all’Inps ogni elemento che integri i dati contenuti nelle dichiarazioni dei redditi. Proprio per questo i municipi sopra i 5mila abitanti dovranno istituire, entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto e insieme all’Agenzia del territorio, dei consigli tributari con il compito di definire le strategie per individuare gli immobili sfuggiti al catasto. I piccoli comuni lo faranno in consorzio. Da questa azione congiunta nascerà appunto l’Anagrafe immobiliare integrata che

sarà il risultato dell’incrocio i dati delle diverse banche dati dell’Agenzia del territorio. Secondo quest’ultima, ammonterebbe a 1,2 miliardi il gettito ricavabile dalla regolarizzazione degli immobili fantasma, leggermente meno di quanto stimato dal Tesoro per il quale sarebbero recuperabili 1,5 miliardi. Un terzo di questa somma dovrebbe poi andare agli enti locali. Riepilogando: a tutti i Comuni è garantita la consultazione delle banche dati del catasto terreni e di quello edilizio urbano, con particolare riferimento ai dati di superficie delle unità immobiliariurbaneadestinazioneordinaria; le funzioni catastali di accettazione e registrazione degli atti di aggiornamento sono svolti da Comuni e Agenzia del territorio sulla base delle regole emanate dal ministero delle Finanze, valide anche nelle Regioni a statuto speciale. La sanatoria catastale procederà poi con un calendario piuttosto corto: entro settembre 2010 l’Agenzia del territorio dovrà completare le operazioni

di accertamento catastale, mentre entro il 31 dicembre, invece, i titolari di diritti reali sugli immobili che non risultano dichiarati in Catasto sono tenuti alla presentazione della dichiarazione di aggiornamento catastale. Se non adempieranno entro questa scadenza, la stessa Agenzia del territorio attribuirà una rendita presunta da iscrivere transito-

riamente in catasto basandosi sulle informazioni tecniche fornite dai comuni competenti. Lo Stato dovrà: individuare le metodologie per l’esecuzione di rilievi ed aggiornamenti topografici; controllare la qualità delle informazioni catastali e dei processi di aggiornamento degli atti; gestire l’infrastruttura tecnologica; applicare le sanzioni.


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PRIMO PIANO Primo step a Roma per l’approvazione del Piano regolatore del porto di Gioia

Un piano per Gioia Tauro, molti vantaggi per tutta la Calabria di Ettore Zonno ROMA - Continua a passo spedito l’iter procedurale che porterà all’approvazione definitiva del primo Piano regolatore portuale del porto di Gioia Tauro. Nei giorni scorsi, al fine di velocizzarne i tempi, si è dato avvio alla fase istruttoria del Piano: nella sede romana del Consiglio superiore dei Lavori pubLa prima pietra è blici si è infatti tenuta la pristata posata lo mariunionedellaCommissione tecnica, costituita ad scorso 4 marzo hoc, che ha il compito di avviare la complessa istrutcon l’adozione, toria del Prp. all’unanimità, del Si tratta del primo importante passaggio che porPiano regolatore terà al rilascio del parere da parte del Consiglio portuale da parte superiore dei Lavori pubdel Comitato portuale blici.Prende,quindi,forma concreta il percorso formaconvocato dalla le necessario a completare l’iter amministrativo e tecPort Authority nico della programmazione infrastrutturale dello scalo portuale per i prossimi 15 anni. Al tavolo dei lavori hanno preso parte i tecnici dell’Autorità portuale di Gioia Tauro e gli esperti della società Technital che ne ha curato la redazione del Piano. Tra i presenti, il segretario generale,CarmeloMaccarone, Marco Merante, dirigente della Port authority, Alberto Scotti e Enrico Cantoni della Technital. Lo scopo della riunione è stato quello di illustrare i

contenuti della progettazione per comprenderne le importanti prospettive offerte allo scalo. Del resto, si tratta del primo strumento di pianificazione che ha il delicato compito di definire il futuro sviluppo del por- La seconda fase to di Gioia Tauro con chiari e profondi porterà al rilascio riflessi economici sull’intero territorio regionale. del parere del Si potrà, in questo modo, avviare un percorso di crescita sinergica con il territo- Consiglio superiore rio, pianificata e fortemente voluta dei Lavori pubblici. dall’Authority di Gioia Tauro in col- Seguirà la Valutazione laborazione con gli enti locali interessa- d’impatto ambientale, ti. poi si giungerà L’obiettivo è quello di offrire all’intera all’adozione Regione Calabria un nuovo volto eco- definitiva del Prp nomico, grazie alle da parte della Regione numerose opportunità di crescita che il Piano ha previsto. Il segretario generale Car-

melo Maccarone ha illustrato ai presenti l’intera pianificazione. Nero su bianco ha descritto le potenzialità offerte dalle nuove infrastrutture che dovranno «dare supporto allo scalo per continuare a mantenere costante la propria leadership nel circuito dei traffici del Mediterraneo». Si è giunti a questo storico e importante traguardo attraverso un iter burocratico complesso e, minuziosamente, studiato al fine di ottenere la migliore pianificazione possibile per l’intera area. La prima pietra è stata posata lo scorso 4 marzo con l’adozione, all’unanimità, del Piano regolatore portuale da parte del Comitato portuale, appositamente convocato dalla Port Authority. Ora, quindi, si è dato avvio alla seconda fase che porterà al rilascio del parere del Consiglio superiore dei Lavori pubblici. Solo dopo questo ulteriore passo, seguirà la Valutazione d’impatto ambientale e, infine, si giungerà all’adozione definitiva del Piano regolatore portuale da parte della Regione Calabria con relativo decreto di approvazione.

Unicredit nomina il nuovo responsabile per il Sud ROMA - Felice Delle Femine è uno dei sette manager che il GruppoUnicredithanominato "responsabili di territorio", con il compito di gestire i rapporti con le istituzioni e i principali rappresentantiterritorialinella nuova Unicredit, per identificare i bisogni delle comunità locali facilitando il dialogo con le unità di business. «Si compie così un’altra tappa importante - spiega una comunicazione del Gruppo - del progetto "Insieme per i clienti". Il nuovo incaricato Felice Delle Femine si occuperà del territorio Sud Italia (vale a dire delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, ndr),ufficio che opererà dalla sede di Napoli». «I responsabili di territorio spiega ancoraiol comunicato il cui incarico sarà pienamente

operativo dal prossimo 1° novembre, riporteranno direttamente al country chairman Gabriele Piccini. Fra le varie attività, i responsabili di territorio avranno il compito di formulare il piano di sviluppo della banca nel territorio. Le nomine dei sette responsabili di territorio rappresentano un segnale tangibile della banca per rendere concreto l’avvio di "Insieme per i clienti", il progetto attraverso il quale Unicredit, mediante una semplificazione della struttura societaria in Italia, mira ad aumentare ulteriormente la soddisfazione dei clienti e ad accrescere la già radicata vicinanza della banca ai territori e alle comunità in cui opera».

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IMPRESE E LAVORO L’ente camerale promuove la valorizzazione delle eccellenze calabresi

La Camera di commercio avvia il “Direct Calabria” CATANZARO - La Camera di Commercio di Catanzaro, tramite la sua azienda speciale Promocatanzaro, allo scopo di promuovere azioni di valorizzazione, diffusione e commercializzazione delle eccellenze calabresi nei settori artigianali, agroalimentari, tessili, fashion e oro, intende avviare l’iniziativa denominata "Direct Calabria". Tale iniziativa ha come obiettivo quello di avviare un’azione di Direct Marketing finalizzata a creare un contatto visivo del materiale pubblicitario e presentazione dei prodotti di ogni singola azienda,attraverso l’invio del materiale in un unico plico accompagnato da una lettera di presentazionedell’iniziativa. Verrà richiesta una quota di partecipazione a seconda della destinazione europea e della quantità di materiale spedito. I servizi compresi sono i seguenti: raccolta delle brochure - il loro confezionamento in plichi personalizzati - etichettatura con gli indirizzi delle azienL’obiettivo de - spedizione e consegna con corriere espresso e tracciabilità è quello di dei plichi . avviare Per formalizzare l’iscrizione all’iniziativa bisogna inviare un’azione (tramite fax al n. 0961/72.12.36 o consegna a mano) entro e non oldi direct tre il 15 giugno la scheda di marketing adesione debitamente compilata, che potrà essere scaricata dal sito finalizzata di Promocatanzaro - Azienda Speciale della Camera di Comalla mercio presenwww.promocatanzaro.it o utilizzando i modelli messi a dispositazione zione da Promocatanzaro presso dei prodotti la sede della Camera di Commercio di Catanzaro sita in Via Menniti Ippolito 16, Catanzaro. Per informazioni rivolgersi a Promocatanzaro Azienda Speciale Camera di Commercio di Catanzaro - Dr. Alessandro Vartolo e/o Dr.ssa Giovanna Aiesi tel. 0961/888.234-238 fax0961/72.12.36 e-mail: promocatanzaro@cz.camcom.it Il Segretario Generale F.to Dr. Maurizio Ferrara. La presente iniziativa è finalizzata a favorire il posizionamento stabile e duraturo delle imprese del settore

Un'immagine di Catanzaro

Capitale della gioventù, via alle proposte Al via le proposte per diventare Capitale Europea della Gioventù. Scadono il prossimo 22 giugno i termini di presentazione delle proposte per l’aggiudicazione del titolo Capitale Europea della Gioventù a cui tutti i Comuni degli Stati membri dell’Unione Europea sono invitati a partecipare. Si tratta di una imperdibile opportunità dice Fortunato Roberto Salerno, presidente di Unioncamere Calabria - poiché il titolo di Capitale Europea della Gioventù (European Youth Capital) viene conferito dal Forum Europeo della Gioventù ad una città europea per la durata di un anno, durante il quale viene data la possibilità di presentare un programma che sottolinei la ricchezza, le diversità e le caratteristiche comuni

agroalimentare attraverso la selezione di operatori economici interessati a creare un punto vendita a Vancouver. La Missione economica e istituzionale organizzata a Vancouver dalla Camera di Commercio diCatanzaro nello scorso mese di novembre ha fatto emergere importanti opportunità di business offerte dal mercato locale e determinate tra l’altro dall’individuazione di una serie di distributori ed importatoricanadesi (in particolare la Valoroso Foods) interessati alle produzioni delle imprese calabresi. La Camera di Commercio di Catanzaro, pertanto, emana la seguente manifestazione di interesse volta ad individuare imprese della Regione Calabria interessate a creare un punto vendita stabile e permanente a Vancouver in partenariato con la "Valoroso food" e con l’eventuale finanziamento della Simest. Per formalizzare l’interesse (assolutamente non vincolante) all’iniziativa si dovrà, dunque, inviare (tramite fax al n. 0961/72.12.36, mail a promocatanzaro@cz.camcom.it o consegna a mano) entro e non oltre il 18/06/2010 il profilo aziendale debitamente compilato, scaricabile dal sito di Promocatanzaro (www.promocatanzaro.it) o utilizzando i modelli messi a disposizione da Promocatanzaro presso la sede della Camera di Commercio di Catanzaro in Via M. Ippolito 16, Catanzaro.

Verrà richiesta una quota di partecipazione a seconda della destinazione

dell’approccio intergenerazionale dell’Europa e il rafforzamento dei giovani in tutto il continente. Attraverso il riconoscimento europeo si incoraggia l’attuazione di nuove idee e di progetti innovativi relativi alla partecipazione attiva dei giovani alla società - continua Salerno - si cerca, inoltre, di presentare un modello di sviluppo valido anche per altre città europee. I comuni europei devono dimostrare di distinguersi in modo positivo e di avere un ambizioso programma per la gioventù. Il titolo viene conferito da una giuria di selezione congiunta composta dalle organizzazioni giovanili europee e da partners istituzionali. L’iniziativa mira a rafforzare il rapporto tra le istituzioni locali e quelle europee - conclude Salerno - e incoraggia i giovani ad essere attori più attivi nel plasmare e sviluppare la propria realtà sociale. Inoltre, nel 2010 il Forum Europeo della Gioventù ha assegnato il titolo europeo a Torino e perché dunque non immaginare che una delle nostre eccellenti città calabresi possa fregiarsi dello stesso ambito riconoscimento. Per maggiori informazioni rivolgersi a Unioncamere Calabria - Desk Enterprise Europe Network tel. 0968 51481 fax 0968 53491 e-mail bridge@unioncamere-calabria.it.


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IMPRESE E LAVORO L’appuntamento è stato voluto dai Giovani imprenditori di Confindustria

“Innovazione delle produzioni alimentari tipiche di qualità” COSENZA - "Innovazione delle produzioni alimentari tipiche di qualità preservando le minoranze etniche nel contesto globale". E’ stato questo il tema della prima delle due tappe di preparazione al G20 Young Business Summit, che si svolgerà a Toronto dal 20 al 22 giugno prossimi. L’importante appuntamento, voluto a Cosenza dal componente del Comitato Rapporti Internazionali dei Giovani Imprenditori di Confindustria Stanislao Smurra e dal presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria Nuccio Caffo, ha visto confrontarsi, nella sede dell’Assindustria cosentina, industriali, docenti universitari, esperti del settore,dirigenti regionali. Nell’aprire i lavori, moderati dal Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda, il Presidente degli imprenditori cosentini Renato Pastore ha evidenziato come ci sia la necessità di mettere a sistema le Ad aprire i produzioni alimentari tipiche, che da elemento di marginalità lavori, devono diventare al contrario moderati dal leva di competitività. "La globalizzazione - ha condiviso il Presidendirettore di te dei Giovani Imprenditori Fortunato Amarelli - impone anche Confindusagli imprenditori del settore agtria Cosenza roalimentare di accrescere la competitività delle proprie azienRosario de, valorizzando la qualità delle produzioni ed esaltandone la tipiBranda, il cità, soprattutto se espressione di presidente una minoranza etnica." Sulla stessa lunghezza d’onda il PresiRenato dente Nuccio Caffo, che ha posto l’accento sull’importanza di proPastore teggere adeguatamente i prodotti locali, rafforzandone il legame con l’origine geografica, che è il solo fattore a non poter essere replicato e quindi a consentire di identificare realmente come unica una determinata produzione. "E di eccellenze del genereha sostenuto l’imprenditore Stanislao Smurra da far crescere, tutelare e promuovere è ricca la Calabria, una regione capace di restituire anche a livello di enogastronomia un’immagine di accoglienza ed effettiva integrazione, se si pensa alle tante prelibatezze, frutto della presenza da più secoli di alcune minoranze etniche." Proprio la scelta di declinare il tema dell’innovazione, filo conduttore di ogni incontro di preparazione al Summit, riferendolo agroalimentare e non, come di solito avviene, all’informatica e al terziario avanzato, è stata

La Camera di commercio è con Li Gotti CROTONE - La Camera di commercio di Crotone condivide la proposta di legge del senatore Li Gotti, attualmente in discussione presso la decima commissione al Senato, che prevede l’innalzamento delle royalties, ovvero delle quote di risarcimento per l’attività estrattiva di idrocarburi dall’attuale 6-7% ad almeno il 50% da destinare ai territori sfruttati. "L’attuale percentuale delle royalties non soltanto è esigua ma è anche tra le più basse al mondo - sono le parole del Presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno - dobbiamo passare dalla situazione in cui le royalties hanno un carattere che potremmo definire ‘simbolico’ nella sua scarsità ad una prospettiva di valore sostanziale delle royalties stesse come contropartita per un territorio che ad oggi subisce soltanto i rischi

particolarmente apprezzata dallo Sherpa G20 del Comitato Rapporti Internazionali e Yes dei Giovani Imprenditori di Confindustria Davide Canavesio, che ha sottolineato la valenza strategica di puntare su questo comparto ed in particolare sulle produzioni tipiche per contribuire al rilancio dell’economia locale. Ma se si vuole puntare sui prodotti tipici, quale elemento distintivo del settore agroalimentare calabrese - ha puntualizzato l’Ordinario di Politica Economica dell’Università della Calabria Giovanni Anania occorre legare quest’ultimi a un territorio ben concentrato, a precise tecniche di produzione e alla tradizione di quelle aree. Senza dimenticare di associare il marchio d’impresa a quello d’origine, perché il consumatore opta per gli alimenti tipici nella misura in cui questi sono riconosciuti come portatori di valori specifici ed irripetibili, circostanza questa che viene identificata più facilmente in quelle aziende che si siano imposte sui mercati per la qualità e l’autenticità delle proprie produzioni. I marchi DOP o IGP - ha rimarcato il Dirigente del Settore Valorizzazione e Promozione delle Produzioni Agricole e delle Filiere Produttive della Regione Calabria Giacomo Giovinazzo non sono semplici sigle, ma rappresentano un patto etico tra l’azienda, che garantisce l’origine, le caratteristiche ed il rispetto di precisi disciplinari di produzione degli alimenti, ed il consumatore, che ha, grazie a questi loghi, la possibilità di riconoscere le eventuali imitazioni. Ed è per questo che la Regione Calabria si è da tempo attivata, ottenendo il riconoscimento per 9 DOP e 3 IGP e avviando la trasformazione di svariate Doc e Igt rispettivamente in Dop ed in Igp.

Il senatore Li Gotti, nella foto a sinistra, durante una conversazione

Amarelli: «La globalizzazione impone agli imprenditori del settore agroalimentare di accrescere la competitività aziendale»

e le conseguenze negative legate all’attività estrattiva". "L’onda nera di petrolio che sta uccidendo la flora e la fauna negli Stati Uniti, non è così distante dalle possibili minacce, anche se di altra natura, che incombono sul nostro territorio all’ombra delle piattaforme dell’Eni - prosegue Salerno - chi svolge attività estrattiva deve risarcire in maniera sostanziale il territorio per le risorse che sta attingendo, per i danni causati e per i potenziali rischi. Il territorio, dal canto suo, deve essere messo in grado di utilizzare queste risorse per generare sviluppo ed occupazione valorizzando in un’ottica di lungo termine le risorse naturali esistenti".

Il presidente dell’ente camerale Roberto Salerno: «La percentuale delle royalties non soltanto è esigua ma è anche tra le più basse al mondo»


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IMPRESE E LAVORO Da giugno l’Amaro del Capo di Caffo offrirà lo spazio oroscopo di Canale 5 VIBO VALENTIA - Dopo la gloria del podio all’ultima edizione del Concours Mondiale de Bruxelles, dove si è aggiudicato la medaglia d’oro, l’Amaro del Capo di Caffo torna in tv. La prima settimana di giugno, infatti, il prodotto bandiera dell’azienda di Limbadi (Vibo Valentia), offrirà su Mediaset l’oroscopo di Canale 5, mentre prima di Natale ripartirà la pubblicità tabellare con

un nuovo spot in fase di produzione. «Con quest’azione - spiega Sebastiano Caffo, amministratore della distilleria - puntiamo a far conoscere sempre di più il nostro prodotto simbolo, in un’ottica di rafforzamento del brand». Infatti, negli ultimi cinque anni Amaro del Capo è riuscito a varcare i confini regionali posizionandosi tra gli amari più venduti e distribuiti in Italia.

Presso l’auditorium Amarelli di Rossano si è tenuto il secondo degli incontri organizzati dalle direzioni regionali Inail ed Inps per far conoscere i nuovi voucher

Buoni lavoro: il corretto utilizzo può sconfiggere il lavoro nero di Oriana Tavano CATANZARO - Proseguono gli incontri, organizzati dalle direzioni regionali Inail ed Inps, in collaborazione con l’ordine dei consulenti del Lavoro, Confindustria Calabria, Camera di commercio di Catanzaro e Confagricoltura, avviati nel mese di aprile e riguardanti il corretto utilizzo dei buoni lavoro per il lavoro occasionale accessorio. Presso l’auditorium Amarelli di Rossano, dinanzi ad un folto pubblico, si è tenuto il secondo degli incontri previsti dal calendario. Un primo incontro c’è stato il 30 aprile scorso. Tenutosi nel salone di Confindustria Calabria a Catanzaro, è stato infatti fortemente voluto per dare un segnale positivo di vicinanza al territorio da parte degli enti che si occupano di contrastare il grave fenomeno del lavoro nero ed irregolare. Ad introdurre i lavori di Rossano, dopo i saluti di Fortunato Amarelli, presidente dell’omonimo gruppo societario, inrappresentanzadell’InailFrancesco Leporace, per l’Inps Maria Giovanna Cassiano, per la Confcommercio Michela Candreva, per la Confagricoltura Nicola Cilento, il vice presidente provinciale Cia di Cosenza, Luigi Filicetti e, infine, il presidente Assolac, Camillo Nola. Il presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Cosenza, Giovanni Genise, ha evidenziato la semplicità nell’utilizzo dei buoni e come farne buon uso. Si tratta di buoni lavoro, del valore di 10 euro, con cui si paga la prestazione del lavoratore occasionale e che sono prontamente esigibili presso qualunque ufficio postale. Gli aspetti tecnico-operativi sono stati curati dai referenti regionali Inps Domenico Bruno e Giuseppe Cinquantaquattro. È stato chiarito che i buoni, messi a disposizione da parte dell’Inps, sono totalmente cumulabili con i trattamenti pensionistici e, inoltre, la loro fruizione non altera l’eventuale stato di disoccupazione. Il pagamento della prestazione che

avviene attraverso i cosiddetti vouchers, garantisce, quindi, la piena copertura previdenziale presso l’Inps e quella assicurativa presso l’Inail e, nel contempo, consente di perseguire un importante obiettivo: far emergere le tante attività confinate nel lavoro nero. Diversi sono i vantaggi, sia per il committente, ossia il datore di lavoro, che per il prestatore di lavoro. Il datore di lavoro può beneficiare delle prestazioni lavorative nella completa legalità, senza rischiare vertenze sulla natura della prestazione e garantendosi

In occasione del trigesimo della morte dell’avv. FRANCESCO DI LEO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 28 maggio alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Giovanni Battista a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Sig. FRANCESCO PASCERI sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 28 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa del SS. Salvatore a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Signor GIUSEPPE TURCOMANNI sarà celebrata una messa in suffragio sabato 29 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa Nuova di Mater Domini, a Catanzaro.

la copertura assicurativa dell’Inail per eventuali infortuni sul lavoro occorsi ai propri lavoratori. La novità del momento, seppur di natura sperimentale, è che i buoni lavoro sono sia acquistabili che esigibili anche presso le tabaccherie autorizzate il cui elenco è consultabile sul sito www.inps.it al link lavoro occasionale accessorio- tabaccherie autorizzate. Il lavoro occasionale di tipo accessorio è una particolare modalità di prestazione lavorativa prevista dalla legge Biagi volta a regolamentare rapporti

In occasione del Trigesimo della morte dell’ing. DOMENICO MARTINIS sarà celebrata una messa in suffragio sabato 29 maggio alle ore 19.00 nel Duomo di Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Signor GAETANO ALFIERI sarà celebrata una messa in suffragio sabato 29 maggio alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Dott. GIUSEPPE CIACCIO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 29 maggio alle ore 17.30 nella Chiesa di Madonna di Pompei rione S. Antonio a Catanzaro.

lavorativi saltuari e far emergere il lavoro nero, tutelando i lavoratori che generalmente operano privi di assicurazione. Il pagamento avviene attraverso i così detti buoni lavorativi, il cui valore è pari a 10 €, che garantiscono la copertura Inps e Inail. Ulteriore vantaggio per il lavoratore è la completa esenzione da ogni imposizione fiscale, e in più non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato. I soggetti che possono svolgere questo tipo di lavoro sono i pensionati, gli studenti, i giovani fino a 25 anni

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di Pompei a Catanzaro.

d’età, e in via sperimentale altre categorie. I settori in cui generalmente si applica il lavoro occasionale accessorio sono: settore agricolo, imprese familiari, settore domestico, lavori di giardinaggio e manutenzione, consegna porta a porta, insegnamento privato, ecc. Sono in programma altri incontri che si svolgeranno sul territorio regionale -le prossime tappe a Reggio Calabria e Palmi per far conoscere più da vicino ai cittadini questo strumento innovativo per sconfiggere la piaga del lavoro nero.

La cultura del ricordo La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE Franco Arcidiaco sistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

Accettazione telefono

0961 996.802


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IMPRESE E LAVORO La Cgil costituisce il Coordinamento regionale delle Comunità Montane CATANZARO - La Cgil ha costituito il Coordinamento regionale dei lavoratori delle Comunità Montane calabresi. La nascita del nuovo organismo sindacale è avvenuta nel corso di una riunione dei lavoratori alla quale hanno partecipato il segretario generale della Fp-Cgil della Calabria, Alfredo Iorno, e, in rappresentanza del sindacato Fp-Cgil nazionale, era presente Guido Santucci. «Il coordinamento, di cui fanno parte rappresentanti di tutti i territori - è scritto in una nota di Cgil Calabria -, intensificherà l’azione sin qui portata avanti dal sindacato, con il dovuto riguardo allo stato di assoluta precarietà e incertezza nel quale versa il sistema calabrese delle Comunità Montane. Il Governo di centrodestra ha, infatti, cancellato lo stanziamento di risorse finanziarie e non

intende concorrere più al finanziamento di questi enti, lasciando interamente in capo alla Regioni la decisione circa il mantenimento in vita di tali realtà impegnando proprie risorse, nonché decidere quali competenze devono avere». « La giunta regionale della Calabria - prosegue la nota - deve dare compiutezza al riordino del settore dettato dalla legge regionale 20, finalizzandolo al rilancio delle funzioni montane, contribuendo allo sviluppo della Calabria». Per il sindacato calabrese, inoltre, «non va disperso un patrimonio di professionalità di oltre 500 addetti che - conclude la nota - rischia di andare ad ingrossare nuove sacche di disoccupazione, mentre la Calabria ha bisogno di lavoro non di nuova disoccupazione».

Il neopresidente della Confederazione è stato riconfermato all’unanimità dall’assemblea

Cia: Inuso continuerà a rappresentare gli agricoltori di Reggio Calabria di Vania Notaro REGGIO CALABRIA - Si è svolta a Reggio Calabria una partecipatissima assemblea indetta dalla Cia reggina che ha ribadito l’unanime fiducia al presidente provinciale uscente Antonino Inuso. Pochissimi gli assenti, considerato che erano presenti 44 dei 53 membri dell’assemblea elettiva. Durante i lavori, nel corso dei quali sono state rilevate anche le positività del quadriennio scorso e in particolare una marcata crescita dell’associazione provinciale conseguita sul solco dell’equilibrio economico interno, non sono mancate le grida di allarme rispetto ai problemi irrisolti e sempre più gravi degli imprenditori agricoli. In tale direzione, è stata evidenziata nel corso dell’assemblea «l’iniquità e l’ottusità della manovra economica licenziata dal Governo, che non prevede alcuna misura di incentivazione di natura strutturale per permettere alle imprese di risalire la china nel periodo economico più problematico del dopoguerra».

In particolare, è stata accentrata l’attenzione sulla mancata proroga a dopo il 31 luglio della defiscalizzazione degli oneri sociali

È stata netta la condanna della Cia sulla mancata proroga della defiscalizzazione degli oneri sociali per le aree svantaggiate

nelle aree montane e svantaggiate. Una scelta che, secondo la Cia, rischia di mettere a repentaglio la stessa sopravvivenza di molte delle aziende agricole presenti in provincia e nel Mezzogiorno. A tal proposito è stato ribadito che «una seria politica contro il lavoro nero - che è stato ancora una volta condannato senza mezzi termini dalla Cia - non si coniuga certamente con tale mancata misura, anzi potrebbe incentivarlo». È stato anche sottolineata la forte disapprovazione per le misure adottate dal Governo sui fondi Fas e su questo argomento la Cia

reggina sostiene che «basterebbe che il Governo rimettesse nelle tasche dei cittadini e delle imprese agricole del Sud i 450 milioni di euro di fondi Fas che ultimamente sono stati prelevati per fini molto meno nobili». Anche sul fronte regionale non sono state risparmiate le critiche. Infatti, come evidenzia la Confederazione, mentre i prezzi franco-azienda decrescono - solo in marzo più del 9% - i costi di produzione aumentano e di conseguenza anche le perdite economiche. Pertanto, è stato ribadito che «l’assessorato regionale all’Agricoltura non può permettersi il lusso di privare gli impren-

«Il Governo dovrebbe rimettere nelle tasche delle imprese agricole del Sud i 450 milioni di fondi Fas prelevati per fini meno nobili»

ditori agricoli dei fondi strutturali 2007-2013». La Cia promette di «tenere il fiato sul collo affinché l’assessorato all’Agricoltura si svegli da un letargo che ormai dura da almeno un paio d’anni». Contestualmente, il neoeletto presidente provinciale si è complimentato per la scelta del nuovo direttore generale nella persona del prof. Zimbalatti, per le sua capacità e competenza nel campo di interesse, sperando che quest’ultime siano sufficienti a produrre gli effetti che per il settore agricolo calabrese, sono di essenziale importanza. Sempre nel quadro del panorama regionale, è stato chiesto che la programmazione delle spesa e soprattutto del Psr, avvenga secondo una suddivisione del budget regionale su scala provinciale. Ciò, secondo la Cia reggina, dovrebbe permettere sia di eliminare la penalizzazione di alcune province rispetto ad altre in termini di progetti approvati alle imprese agricole, sia di valorizzare le vocazioni agroambientali specifiche delle singole province, consentendo così una valorizzazione delle risorse economiche messe in campo e finalizzate ad uno sviluppo duraturo. Altri passaggi importanti dell’assemblea sono stati l’approvazione del nuovo statuto provinciale, l’elezione dell’assemblea e della direzione provinciale, nelle quali più dei due terzi dei componenti sono agricoltori, e più del 20% sono donne.



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SPECIALE NEOLAUREATI & OCCUPAZIONE

di Giuseppe Tetto Stage e tirocini che passione. E non è solo un modo di dire perché stando all’ultimo rapporto Almalaurea sul profilo dei laureati 2009 oltre il 50% dei neolaureati sceglie lo strumento stage e tirocini per avere il primo contattato diretto con il mondo del lavoro e quindi capire su che strada professionale avviarsi. E i dati danno loro ragione: il Il 50% dei neolaureato che nelcurriculumpuò neolaureati vantare maggiori esperienze sul sceglie lo campo ha infatti il strumento stage 6% in più di possibilità di accapare tirocini per rarsi un posto di avere il primo lavoro rispetto invece a chi non ha contatto con il esperienza. mondo del lavoro Secondoquantorivelato dall’analisi di Almalaurea l’opzione stage e tirocini è triplicata grazie anche a una maggiore cooperazione fra università e impresa, passando da un 17,% nel 2001 a 54,5% nel 2009. E fra gli indirizzi che privilegiano questo

Stage e tirocni: il 50% dei neolaureati dice sì

tipo di approccio al lavoro troviamo agraria con il 91%degli studenti, formazione per l’insegnamento con l’86%, psicologia l’85% e il settore economico/statistico 48,5%. Stando ai dati, quindi, stage e tirocini sono diventati indispensabili armi per affrontare le intricate strade dell’universo lavoro. Ma sentendo alcune voci di chi questa fase "formazione" la vive, molto spesso stage e tirocini invece che

rappresentare il valore aggiunto si trasformano in un passaggio obbligatorio e forzato incentivato dalle aziende che vedono in questo strumento un "bonus legale" per ricevere manodopera a costo zero. Tutto a discapito del neo laureato che una volta trascorso il suo periodo formativo viene scaricato e sostituito con "carne fresca". E i numeri dell’occupazione precipitano.

Laureati e impiego: finito il tempo della formazione il lavoro sembra un miraggio A confermare il pericolo di impasse in cui incappano stagisti e tirocinanti sono di dati sull’occupazione. Non sembra essere servita a molto la riforma universitaria del 3+2 che al contrario fa segnalare un calo dell’impiego dell’8%. Se, infatti, da una parte il rapporto Almalaurea evidenzia che dal 2001 al 2009 sono quadruplicati i laureati in corso le con-

dizione occupazionali di tutti i laureati si sono aggravati. E i dati sono perentori: negli anni ’99/2006 a tre anni dalla laurea, il tasso di occupati è passato dall’85,9% al 77,3% segnando un calo di 8,6 punti percentuali. Nel lungo periodo (cinque anni) si è passatidal 90,5% al 86,7% segnando un calo percentuale di 3,8 punti.

Ci si laurea di più e prima, ma siamo ultimi nella Ue. E i giovani sognano il "Pubblico" di Giulio Crocitti Uno su cinque completa gli studi prima di compiere i 23 anni. Voti più alti e competenze più elevate. Ma quando pensano al futuro lavoro cercano sicurezza. È il bilancio a 10 anni dalla riforma dell’università (che ha introdotto il cosiddetto 3+2) stilato dall’ultimo rapporto Almalaurea sul profilo dei laureati. Dati, tutto sommato confortanti, che tuttavia devono fare i conti con un’altra altrettanto documentata realtà: la posizione Nel 2007 hanno dell’Italia resta distanconseguito un te da quella di altri paesi europei. Nel titolo terziario 2007 hanno conseguicirca 60 persone to un titolo terziario (dati Istat diffusi oggi) ogni mille giovani circa 60 persone ogni mille giovani (20-29 (20-29 anni), a anni), a fronte dei 77 fronte dei 77 della della Francia e di oltre 80 del Regno Unito e Francia e di oltre della Danimarca. Ani titoli nelle discip80 del Regno Unito che line tecnico-scientifie della Danimarca che collocano l’Italia sotto la media Ue (12,1 a fronte di 13,8 per mille 20-29 anni), poco al di sopra di Spagna e Germania. E non va meglio a guardare il numero dei ricercatori

doni restano elevati, soprattutto nei pri- giovani pensano di riuscire ad apprenmi 12 mesi di vita universitaria: fra gli dere a acquisire professionalità e sapeimmatricolati erano il 19,3% nel 2001, ri. Ma, quando pensano a un impiego, sentono soprattutto il bisogno di stabilità e sicurezza. I laureati di secondo livello riescono a conservare un po’ di spazio importante anche per la possibilità di fare carriera. Rispetto agli anni scorsi poi, sono di più quelli che si dicono pronti ad andare all’estero e quelli disposti a cambiare residenza. Però in loro, forse anche per le condizioni così incerte del sistema economico, si è affievolito di molto lo spirito Gli abbandoni imprenditoriale e pochissimi sono quelli che ambi- restano elevati, scono ad avviare un’attisoprattutto vità in proprio. E quando però gli si chiede qual è il nei primi 12 mesi settore a cui pensano, si scopre che, rispetto al di vita 2001, sono cresciuti in universitaria: fra manierasignificativaquelli che guardano al settore gli immatricolati pubblico. Un ambito che in questi anni, ha visto erano il 19,3% nel bruscamente ridursi il nu- 2001, sono mero delle posizioni, per i neolaureati sembra essere 17,7 nel 2007 Performance a confronto dei laureati pre e post riforma ancora un approdo possiperiodo, in Francia il numero dei ricer- sono diventati 17,7 nel 2007. E riguar- bile per un posto fisso e catori è raddoppiato e in Spagna dano soprattutto i percorsi scientifici certo. Almeno fino a quando non scoptriplicato.Per non parlare poi dei dati di cui il Paese avrebbe, invece, bisog- riranno, pure loro, di essere stati abbagià citati dell’occupazione. Gli abban- no. Per quanto riguarda il lavoro i gliati da un miraggio.

a tempo pieno nelle imprese: è salito di appena il 14% tra il 1990 e il 2008, contro il 40% della Germania; nello stesso


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DIRITTO & LAVORO

di Simone Saracino

Ore contate per il segreto bancario, firmato ieri il protocollo sulla mutua assistenza amministrativa Il segreto bancario ha le ore contate. Ieri nel quartier generale dell’Ocse di Château de la Muette, a Parigi, dodici stati hanno firmato il protocollo di emendamenti alla Convenzione sulla mutua assistenza amministrativa in materia fiscale che impedisce ai Paesi firmatari di opporre la riservatezza degli utenti delle proprie banche o l’interesse di Stato di fronte a una richiesta di assistenza am-

ministrativa proveniente da un’altra giurisdizione legata alla stessa Convenzione. Davanti allo sguardo soddisfatto del segretario dell’Ocse, Angel Gurria, e del vice segretario generale del Consiglio d’Europa, Maud de Boer-Buquicchio, sfileranno i rappresentanti di Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Islanda, Italia, Olanda, Norvegia, Svezia, Ucraina, Gran Bretagna e Stati Uniti.

Operatore comunitario autorizzato, così vien definito da ItaliaOggi in un articolo pubblicato ieri. Mutuando la qualifica del settore doganale, la figura del soggetto passivo Iva provvisto per l’abilitazione ad effettuare transazioni intracomunitarie;unparticolarestatus che risulterebbe, a beneficio dei terzi, dall’iscrizione del numero di partita Iva in un elenco speciale. La manovra di assestamento dei conti, fra le misure di lotta all’evasione fiscale, introdurrà anche nuove disposizioni per il contrasto delle frodi all’Iva comunitaria, che probabilmente saranno affidate ad un disegno di legge collegato. Disposizioni che andranno a rafforzare lo specifico armamentario costituito, essenzialmente, dalle disposizioni introdotte nel 2004 (art. 60-bis, dpr 633/72) e nel 2006 (modifiche all’art. 35), e che trovano riscontro nella normativa comunitaria e nell’esperienza di altri paesi. In arrivo, inoltre, la comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000 euro. Il contribuente Iva che intende effettuare le operazioni intracomunitarie contemplate nel titolo II, capo II, del dl 331/93, ossia scambi di beni con altri

Per le transazioni intracomunitarie è pronta una nuova figura giuridica

paesi dell’Ue (sia cessioni sia acquisti intracomunitari), dovrà esprimere tale volontà dalla dichiarazione anagrafica prevista dall’articolo 35 del dpr 633/72. Ai soggetti che avranno espresso questa volontà, entro trenta giorni dalla data di attribuzione del numero di partita Iva, l’ufficio farà avere un certificato di

autorizzazione ad effettuare le suddette operazioni, oppure un provvedimento di diniego. I presupposti di adozione dell’una o dell’altra decisione saranno probabilmente definiti dall’Agenzia delle entrate con un provvedimento che dovrà stabilire le modalità di concessione, diniego o revoca dell’autorizzazione.

Scade il 30 giugno il Mud, pronto il software per la compilazione on line di Andrea Amendola Scade il 30 giugno il termine per la presentazione del Modello unico di dichiarazione ambientale ( Mud ) per l’anno 2009. Il ministero dello Sviluppo economico ha diffuso sul sito il software per la presentazione dei modelli su supporto informatico. Il programma è stato ideato e perfezionato da Unioncamere . Il termine di scadenza è fissato Il termine di da un decreto legge n.72/2010), che scadenza del Mud (il ha prorogato la precedentescadenè fissato da un za, prevista per il decreto legge 30 aprile. Lo slittamento è stato deci(n.72/2010) so dal Governo che che ha prorogato aveva ricevuto richieste in tal senso, la precedente rivolte all’esecutivo Confindustria e scadenza prevista da da Rete impresa Italia, il network per il 30 aprile tra le principali sigle di rappresentanza delle pmi , riunite in nome del patto della Capranica . L’obbligo di presentazione del Mud ricade su tutti i produttori di rifiuti (imprese, artigiani, commercianti). L’organismo a cui presentare ogni an-

Il Governo si è pronunciato ieri sulle casse di previdenza, pronto il progetto dell’"housing sociale"

no il Modello unico sono le Camere di commerci. Dopo un primo tentativo, poi fallito, di inserire la proroga nel dl incentivi (un emendamento in tal senso era stato dichiarato inammissibile), si è generata una situazione di estrema incertezza per le imprese, poichè quest’anno segna il passaggio del sistema di rilevazione dei rifiuti dal supporto cartaceo a quello elettronico Sistri. Il Sistri, infatti, dal 13 luglio 2010 (salvo eventuali proroghe in arrivo) manderà in soffitta il vecchio Mud, sostituendolo con un meccanismo di tracciabilità informatica dei rifiuti gestiti e con un sistema di controllo satellitare dei veicoli

che li trasportano. Su questa situazione si è innestato un caos normativo, incrementato da un errore compiuto dal Governo, che sulla Gazzetta ufficiale n. 98 del 28 aprile scorso, ha pubblicato un nuovo modello Mud , ma in versione sbagliata, con errori materiali e l’omissioni di alcune schede. Da qui la necessità di pubblicare una rettifica al dpcm, che ridisegna il Mud in base a quello previsto dal dpcm 24 dicembre 2002. Ora il ministero dello Sviluppo economico ha messo a punto il software per il Mud 2010.

Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maurizio Sacconi, ha aperto ieri il forum nazionale "Privato e pubblico, insieme per il sistema Paese" promosso dalla Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri,presiedutada Paolo Saltarelli. Il progetto di housing sociale è stato voluto dal ministro dell’Economia e della Finanza Giulio Tremonti, dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Maurizio Sacconi e dal ministro

delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. Tale progetto costituisce un importante momento di coinvolgimentoediconfrontoper il mondo pubblico e quello privato. La prima tavola rotonda prevede, tra gli altri, il contributo di Andrea Ronchi, ministro per le Politiche europee; Giorgia Meloni, titolare del dicastero per la gioventù; Carlo Giovanardi, sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio con delega alla Famiglia.


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BANDI & AVVISI DI GARA

Affidamento servizio di pulizie per l’Asp di Cosenza Ente Appaltante: Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante Scadenza presentazione delle offerte: 14/06/2010 ore 12.00 Contatti per informazioni: Dott.ssa Maria Marano. Tel. 0961/857279; Fax 0961/857297, E-ail ma.aiello@regcal.it Oggetto : Servizio di pulizia, disinfezione, disinfestazione esanificazione giornaliera, periodica e di risanamento, da effettuarsi presso le strutture sanitarie edamministrative dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, nelle aree di seguitodettagliatamente indicate, con l’osservanza delle norme di igiene e sanità vigenti in materia e diquelle contenute negli articoli seguenti, per il perseguimento dei seguenti obiettivi: • la salvaguardia dello stato igienico e sanitario dell’ambiente • l’integrità estetica ed ambientale dei locali • la salvaguardia delle superfici oggetto della pulizia • la buona conservazione dei locali e di quanto in essi contenuto. • pulizia e sanificazione giornaliera e periodica da effettuarsi una o più volte al giorno secondo i programmi di intervento indicati dall’ASP in relazione al tipo di operazioni; • pulizia e sanificazione periodica che si aggiunge a quella giornaliera, da effettuarsi a scadenza settimanale, mensile, trimestrale ecc.. secondo il programma previsto nell’allegato capitolato tecnico ; • interventi giornalieri nelle aree esterne, ossia nelle zone adiacenti agli ingressi principali e ad alto traffico. Per le altre zone gli interventi devono essere assicurati con frequenza tale da garantire condizioni igieniche adeguate. Durata del contratto ed importo presunto dell’appalto: La durata dell’appalto è di anni 3 a decorrere dalla data di stipula del contratto ed èrinnovabile per ulteriori anni 2. L’importo annuo presunto è pari a 2 milioni e 500 mila euro, Iva esclusa, l’importo complessivo presunto è pari a 12 milioni e 500 mila euro, Iva esclusa. Gli oneriscaturenti da rischi di interferenza ammontano a 46 milioni annui e non sono soggetti a ribasso. Tipologia delle aree : Per omogeneità di interpretazione si elencano le distinte e potenziali tipologie delle aree oggetto dell’appalto, diversificate in base alla frequenza, modalità ed impegno richiesto 1) Zona A: sezioni amministrative corrispondenti alle zone a basso rischio quali corridoi, atri, sale d’attesa, scale, portinerie, ascensori, uffici, soggiorni, locali lavanderia ecc.., ambulatori per i quali si deve utilizzare la procedura di disinfezione ecc. 2) Zona B: sezione per la cura dei pazienti che non sono né infetti né particolarmente suscettibili di infezione. Tale sezione corrisponde al medio rischio ed individua le stanze di degenza ordinaria e specialistica, gli ambulatori, le sale di diagnostica, le medicherie, i locali a servizio dell’assistenza del malato, ecc., zone ad alto calpestio quali scale principali, atri, ingressi. 3) Zona C: sezioni per la cura dei pazienti infetti (reparti di isolamento), locali a servizio dell’assistenza nei reparti per malattie infettive (alto rischio) 4) Zona D: sezioni per la cura dei pazienti altamente suscettibili di infezioni (isolamento protettivo) o aree protette, corrispondenti alle zone di alto rischio quali sale operatorie, sale parto, emodialisi, area intensiva, unità per prematuri, pronto soccorso, sale di endoscopia, ecc. Si individuano altre due zone per le quali sono previsti interventi periodici di pulizia: 5) Zona E: magazzini, depositi, cunicoli di ispezione e venti-

lazione ecc. 6) Zona F : piazzali, strade interne al perimetro ospedaliero e terrazzi di copertura ecc.. Prestazioni straordinarie e compensi : Le prestazioni straordinarie sono identificate dal concorso dei seguenti requisiti: • necessità di effettuare tutte le prestazioni corrispondenti alla definizione di pulizia • dipendenza dei lavori straordinari, di ristrutturazione, manutenzione e conservazione dei locali ritenuti urgenti ed imprevedibili dai responsabili delle strutture afferenti ( direzione sanitaria, direzione distrettuale ecc.) • impossibilità di inserimento nel calendario degli interventi di risanamento programmato Rifiuti solidi urbani ed assimilabili : Gli uffici competenti dell’ASP di Cosenza (Direzioni Sanitarie, Distrettuali ecc.), tenendo conto della specifica composizione logistica delle strutture e degli edifici, definiscono, all’interno delle singole aree, i punti di raccolta relativi alle varie tipologie di rifiuti. La prestazione che si chiede all’aggiudicataria consiste: nella raccolta dei rifiuti solidi urbani e loro assimilabili e nel loro trasporto ai punti di raccolta individuati dai soggetti su menzionati. Oneri a carico dell’Azienda Sanitaria Provinciale: L’ASP mette a disposizione, gratuitamente e con verbale di consegna redatto in contraddittorio, per l’espletamento del servizio: • acqua ed energia elettrica • locale per la custodia delle attrezzature di pulizia, prodotti e materiali. • locale da adibire a spogliatoio del personale ( maschile e femminile) • ufficio e servizi igienici L’ASP può effettuare periodicamente delle verifiche sullo stato d’uso dei locali, nonché sulle attrezzature ed i materiali in essi contenuti. I lavori di pulizia, manutenzione ordinaria dei suddetti locali e dei relativi arredi rimangono a totale carico della Ditta affidataria. Alla fine del periodo contrattuale, i locali messi a disposizione dovranno essere riconsegnati nello stato in cui erano all’atto della presa in consegna. Le spese sostenute per il ripristino dei locali a seguito di eventuali danneggiamenti imputabili ai dipendenti dell’affidataria saranno ad essa addebitati. Oneri a carico della ditta aggiudicataria : L’aggiudicataria è responsabile dell’opera del personale da essa dipendente e dovrà ottemperare, a cura e spese proprie, a tutte le disposizioni o soggezioni previste dalla normativa che regolamenta la materia. Nella eventualità che si dovessero verificare ammanchi di materiale o danni agli impianti idrici, elettrici, igienico-sanitari o altro, e si accerti la responsabilità del personale dell’appaltatore, quest’ultimo, risponderà direttamente nella misura che sarà accertata, in contraddittorio, dall’Azienda Sanitaria. Resta inteso che, qualora durante l’esecuzione del servizio o per cause ad esso inerenti, dovessero verificarsi danni a persone, siano essi dipendenti o terzi, od a cose l’aggiudicataria è obbligata all’integrale risarcimento dei danni verificatisi con esonero di ogni responsabilità dell’Azienda al riguardo. L’Azienda Sanitaria provvederà ad assicurare a proprie spese gli impianti ed i locali, siti nei presidi ospedalieri, destinati al servizio di cui trattasi contro i danni derivanti da incendi, esplosioni, scoppi, ecc..

*Su richiesta di alcuni lettori, oggi ripubblichiamo. Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Anticipazioni della Manovra correttiva per il 2011/2012 Tra i provvedimenti più importanti c’è il ritorno della tracciabilità dei pagamenti in contante Il Consiglio dei ministri ha approvato la Manovra correttiva 2010 . Tra i provvedimenti più importanti introdotti si cita il ritorno della tracciabilità dei pagamenti in contante, la riduzione della soglia dal 25% al 20% dello scostamento del reddito per l’accertamento tramite redditometro, il controllo sulle imprese "apri e chiudi" e la proroga della moratoria sui debiti delle Pmi. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto contenente una serie di misure della portata di 24 miliari per il prossimo biennio. Per quel che riguarda il capitolo fiscale , i provvedimenti in cantiere possono essere così riassunti: torna, se pur con modalità diverse, la tracciabilità dei pagamenti in contante disposta dal precedente governo; introduzione della fattura telematica per i pagamenti oltre i 3.000 euro; emissione del ruolo contestualmente all’accertamento fiscale, così da

ridurre il lasso di tempo tra la scoperta di un’evasione e l’emissione della relativa cartella; vietate le compensazioni superiori a 1.500 € quando al contribuente sono state notificate cartelle di pagamento ed è scaduto il termine di pagamento; le imprese che cessano l’attività entro un anno saranno sottoposte a controlli sistematici; scatta l’accertamento da redditometro quando lo scostamento rispetto al reddito dichiarato è del 20% (al posto dell’attuale 25%); ritenuta a titolo di acconto sui bonifici disposti da contribuenti che hanno sostenuto spese per le quali si usufruisce della detrazione del 36% o del 55%; nel mezzogiorno Irap azzerata per le start up; proroga della moratoria sui debiti delle Pmi; tetto di reddito innalzato a 40.000 per la tassazione del 10% sui premi produttività. Nella Manovra correttiva è previsto un pacchetto antievasione che ha ad oggetto l’antiriciclaggio e la

tracciabilità dei pagamenti. Il limite all’utilizzo del contante, in linea con le direttive comunitarie, vede il passaggio a 5.000 euro della soglia oggi fissata in 12.500 euro ai fini delle segnalazioni agli organi di controllo. Sempre in tema di disposizioni finanziarie il decreto in questione stabilisce che vengano estinti entro il 30 giugno 2011 i libretti al portatore. La loro eliminazione avverrà chiudendoli oppure trasformandoli in libretti nominativi. La tracciabilità si potrebbe estendere alle fatture con l’introduzione dell’obbligo della fatturazione elettronica per operazioni commerciali superiori ai 3.000 euro. In particolare l’obbligo consiste nel comunicare telematicamente le operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3.000 euro Danilo Desiderato

Le disposizioni della Manovra 2011/2012

Inps: prende il via il servizio on line L’operazione telematica si pone nell’ottica di qualificare il rapporto con gli assicurati fornendo loro un nuovo servizio di comunicazione

L’Inps nel quadro del nuovo sistema di welfare ha assunto un duplice ruolo, sia come di riferimento informativo per l’intero sistema previdenziale e assistenziale, e sia come consulente per i propri assicurati. L’ultima operazione telematica messa in campo dallo stesso Ente, si pone inoltre nell’ottica di qualificare il rapporto con gli assicurati. Lo sviluppo del canale informatico, quale canale di comunicazione preferenziale tra istituto e utenza è uno degli obiettivi prioritari dell’Ente per rispondere in maniera " dinamica " alle esigenze del cittadino, erogando servizi in tempo reale, senza perdere di vista, naturalmente, lo svolgimento della propria attività istituzionale. È questo lo scopo che l’Inps si prefigge di raggiungere a seguito della pubblicazione della circolare n. 63

dell’11 maggio 2010 . Un ruolo prioritario viene dunque dato ai canali di comunicazione telematica , per mezzo dei quali, gli utenti assicurati potranno interagire con l’istituto accedendo sia a servizi personalizzati che di carattere generale . Per il raggiungimento di tali obiettivi assume importanza strategica la (Pec) " Posta elettronica certificata" , che a seguito della sua distribuzione capillare, permetterà agli utilizzatori di scambiare con l’istituto i documenti in formato digitale. L’istituto consente agli assicurati, attraverso il cassetto previdenziale del cittadino , la visualizzazione, del proprio estratto conto e dei dati previdenziali riferiti ai diversi rapporti di lavoro dipendente intrattenuti, che non sono più riportati sul Cud, a seguito della semplificazione del modello seguita all’adozione della mensilizzazione delle denunce retributive. Il "Cud previdenziale" invece, contiene, peraltro in modo più analitico, tutti i dati presenti sul quadro C del Cud. L’accesso all’estratto conto elettronico, al " Cud previdenziale ", nonché ad altri servizi personalizzati come detto prima è consentito esclusivamente ai cittadini muniti o del codice Pin rilasciato dall’Inps, o di Carta nazionale dei servizi (Cns) e/o Crs ( Carta regionale dei servizi ). Per permettere ai contribuenti assicurati l’utilizzo dei nuovi servizi dell’Inps, lo stesso ente recapiterà agli stessi, una lettera personalizzata nella quale fornisce la prima metà del codice personale (Pin), per l’accesso ai servizi. Tale codice potrà essere completato ed attivato esclusivamente chiamando il Contact center 803164 . DanD

Per l’attuazione delle misure previste dalla manovra approvata martedì dal Consiglio dei ministri il calendario è serrato. Fiscalità di vantaggio . Le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nel rispetto della disciplina europea della concorrenza, possono decidere con proprio provvedimento una riduzione delle aliquote Irap. Prezzi di trasferimento . In caso di accertamento sulle operazioni con le consociate estere non verranno applicate sanzioni se il contribuente avrà documentato le modalità di calcolo del prezzo in uno schema redatto secondo le regole che verranno definite dall’agenzia delle Entrate. Consolidato fiscale Definite le procedure per l’accertamento del reddito delle società che aderiscono al consolidato fiscale. Riscossione L’avviso di accertamento diventa un atto esecutivo al momento della notifica. Antiriciclaggio L’uso del contante è consentito al di sotto della soglia di 5mila euro. Fatture online Diventa obbligatoria l’emissione della fattura elettronica per importi che risultino superiori a quota 3mila euro. Ammortizzatori Istituito un fondo per gli ammortizzatori in deroga destinato anche ai dipendenti degli studi professionali. Invalidità. La percentuale di invalidità per ottenere il trattamento di invalidità sale all’85%.

PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI




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POLITICA NAZIONALE

Bella manovra, ma cominciate dagli altri: magistrati indignati Il Paese che non si smentisce mai dà il meglio di sé dopo l’annuncio: reazioni furiose di Carlo Bassi ROMA - Attentato, attentato. L’indipendenza della magistratura è in pericolo. Rivoluzione. E, soprattutto,violazionedellaCostituzione. La reazione della magistratura italiana, certamente attesa, non è che una fra le tante, ancorché resa più sapida dal sospetto, subito fatto trapelare, ma con grande garbo, che i tagli agli emolumenti siano una vendetta del "bieco" Silvio Berlusconi. Ma la partepiùcuriosariguardal’aspetto costituzionale. Per fortuna, con lodevole velocità, i giudici della Consulta che per definizione di Costituzione se ne intendono parecchio, hanno fatto capire che ridurre gli stipendi ai giudici non viola affatto la Carta. È la risposta sia pure indiretta, giunta 24 ore dopo, alla nota allarmata, inviata anche al presidente della Repub-

In secondo luogo perché ogni cento euro di Pil che si spendono, 53 li spende lo Stato. È questo 53% che va ridotto, e in fretta, come ci chiede Bruxelles e sopratttutto i mercati

blica, dall’Associazione nazionale dei magistrati con la quale si diffidava il governo da un «prelievo forzoso degli stipendi» inquadrandolo in un tentativo di ledere l’autonomia e l’indipendenza della magistratura. L’altro ieri il sindacato delle toghe ricordava che «l’adeguamento triennale secondo la Corte costituzionale rappresenta l’attuazione del precetto costituzionale dell’indipendenza dei magistrati, che va salvaguardata anche sotto il profilo economico». Chiara e tagliente la risposta della Consulta che in una nota sostiene di voler dal canto suo continuare «nella linea di rigore e di contenimento della spesa per il proprio funzionamento, che ha già portato alla sua autonoma decisione di rinunciare, sin dal 2008, ad ogni incremento della dotazione che da quella data non è stata più rivalutata, con conseguente risparmio per le finanze pubbliche» e «ha già posto all’esame ulteriori misure di tagli alle proprie spese (per personale ed acquisto di beni e servizi) che, in aggiunta alla riduzione degli emolumenti dei giudici della Corte, stabiliti per legge,possanoulteriormentecontribuire alla riduzione della spesa pubblica». Come dire: non solo si può ma è pure poco e quindi noi risparmieremo ancora di più. L’Associazione nazionale magistrati ha

convocato per domani in via d’urgenza il proprio "parlamentino", per decidere «immediate iniziative di protesta», forse uno sciopero bianco. Non sono certo teneri i toni usati: per le toghe il decreto del governo è «iniquo e incostituzionale» e mette a rischio la stessa «funzionalità del sistema giudiziario». I magistrati fanno notare che le loro retribuzioni sono «colpite tre volte: con il blocco dei meccanismi di progressione, con il blocco dell’adeguamento alla dinamica dei contratti pubblici e, addirittura, con un prelievo forzoso sugli stipendi». Un triplice intervento che sarebbe non solo una «palese violazione dei principi di eguaglianza e di progressività del sistema fiscale». Ma non è tutto: la manovra metterebbe in ginocchio la macchina giudiziaria, prevedendo anche la proroga del

Chiara e tagliente la risposta della Consulta che in una nota sostiene di voler dal canto suo continuare «nella linea di rigore e di contenimento della spesa per il funzionamento

divieto delle assunzioni per il personale amministrativo, oltre a un taglio del 10 per cento delle risorse. Altrettanto dura è la reazione dei medici di Anaao-Assomed, per i quali il governo va a colpire «i soliti noti» e «mette le mani nelle tasche dei camici fino a sfondarle». I medici, infatti, ricordano che si vedranno «scippati gli aumenti di un contratto appena firmato». E protesta anche Farmindustria per la norma che limita il rimborso del Ssn ai 4 farmaci equivalenti di minor prezzo, attraverso delle aste: misura che, secondo il presidente Sergio Dompé, «rischia di creare molti più svantaggi che vantaggi al Paese» e di «mettere a rischio la stessa qualità del farmaco con una rincorsa artificiosa al ribasso». L’elenco delle reazioni richiederebbe intere pagine. La cosa non ci stupisce più di tanto, ma è triste lo stesso. In primo luogo perché parliamo di categorie da sempre privilegiate e i cui emolumenti sono come minimo sette - otto volte la media nazionale. In secondo luogo perché ogni cento euro di Pil che si spendono, 53 li spende lo Stato. È questo 53% che va ridotto, e in fretta. Ce lo chiedono l’Europa e soprattutto i mercati. L’ultima asta di Bpt è andata a ruba, a tassi migliori della stessa Germania, segno i mercati hanno apprezzato. I magistrati no.

Appello del Presidente all’unità ROMA - «Se non mantenesse salda la sua unità oggi come Stato nazionale democratico e costituzionale l’Italia sparirebbe dalla scena della storia europea e mondiale. Dobbiamo perciò rinsaldare la nostra unità, dobbiamo rinnovare certamente il nostro Stato liberandolo in particolare dal suo vizio d’origine che fu il centralismo dell’uniformità». Con queste parole il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha salutato con un videomessaggio l’assemblea generale di Confindustria che celebrava ieri all’auditorium Parco della musica di Roma il suo centenario durante l’assemblea annuale. Secondo il capo dello Stato dobbiamo superare «le incompiutezze del processo unitario» tra le quali «il divario tra nord e sud. Dobbiamo far crescere il nostro Paese e farlo crescere di più e meglio, il che è possibile solo facendolo crescere nel suo insieme, mettendo a frutto il dinamismo delle regioni più avanzate del centro-nord e le risorse e potenzialità sottoutilizzate del sud». «Sono in gioco non solo esigenze particolari, settoriali e immediate - ha detto - ma scelte di medio e lungo periodo cui è legato il futuro del Paese e delle giovani generazioni e che richiedono perciò il massimo di comprensione e senza soffocare la dialettica di condivisione almeno nell’individuare obiettivi da perseguire con la necessaria coesione e continuità». «Confido che darete, e tutti daremo nuove prove» della «nostra tempra nazionale dinanzi alle difficili decisioni che già si impongono all’ordine del giorno», per riuscire a crescere.


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ECONOMIA BANCHE

Il premier offre a Emma il posto di Scajola All’assemblea annuale di Confindustria il Presidente del Consiglio spiega la manovra e invita la Presidente al suo fianco da ministro dello Sviluppo di Roberto Carli ROMA - Fino a ieri l’invito era stato privato, ma ora il Premier è uscito alla scoperto, invitando Emma Marcegaglia a diventare ministro dello Sviluppo economico. Lo ha fatto all’assemblea annuale di confindustria all’Auditorium Parco della musica a Roma. Continueremo a lavorare come abbia fatto in questi anni» e, ha assicurato il premier Silvio Berlusconi, la maggioranza sarà «coesa e unita». In particolare, il premier ha voluto rassicurare la platea di Confindustria negando possibili contraccolpi sul pro-

gramma di governo derivanti dai rapporti tesi delle ultime settimane con il cofondatore del Pdl, Gianfranco Fini. Il presidente Fini, ha detto il premier, «lo potrà garantire, e io anche, che sui voti alla Camera la maggioranza sarà coesa, sarà unita, rispetterà il mandato dato dagli elettori». Dal palcodell’assembleadiConfindustria Berlusconi ha rinnovato l’invito alla presidente Marcegaglia, già avanzato in privato, a entrare nel governo assumendo la guida del ministero dello Sviluppo economico. «Per la prima volta - ha spiegato - il presidente del Consiglio è un imprenditore che cerca

di comportarsi come nelle sue aziende con grande concretezza, ma non basta perché le difficoltà della riduzione della spesa pubblica e del perimetro dello Stato sono molte e ho bisogno di aiuto». Si è quindi rivolto alla platea: «Come vedreste la nostra presidente di Confindustria di fianco al presidente del Consiglio come ministro dello Sviluppo e dell’industria?». Nella sala parte un applauso ma non si alzano mani, tanto che il premier scherza: «Allora non potete prendervela più con il governo. Noi siamo dei poveracci e abbiamo ereditato una situazione di decenni precedenti, governi che dall’80 al ’92 hanno moltiplicato il debito pubblico». Dopo aver esordito assicurando che il governo condivide «la totalità delle direzioni» auspi-

«Come vedreste la nostra presidente di Confindustria di fianco al presidente del Consiglio come ministro dello Sviluppo?»

cate da Confindustria e "tutti i punti" e la "fotografia del Paese" indicati nel discorso della presidente Marcegaglia, Berlusconi è tornato sulla manovra correttiva dei conti pubblici. «Non una finanziaria come le altre - ha ribadito - ma imposta dall’Europa e dall’attacco all’Euro, sventato grazie ad un intervento decisivo del nostro governo». Una manovra «per la prima volta definita con Confcommercio, Confindustria, con Cisl e Uil e anche con Regioni, Comuni e Province». «Abbiamocominciatoconmisure che - ha ammesso il premier - do-

«Manovra per la prima volta definita con Confcommercio, Confindustria, con Cisl e Uil e anche con Regioni, Comuni e Province» vevano essere fatte prima, ma cercheremo di fare di più nei prossimi tre anni», ha assicurato.

Assemblea Confindustria Marcegaglia: bene la manovra ma che sia solo un esordio ROMA - Confindustria dice sì alla manovra di "austerity" varata dal governo ma lancia un avvertimento: «mettere in ordine i conti pubblici non basta e non è neppure duraturo senza profonde riforme strutturali». Lo ha detto la presidente Emma Marcegaglia nel suo intervento all’assemblea annuale della confederazione ieri all’Auditorium Parco della musica di Roma dove ha rotto le riserve di viale dell’Astronomia sulle misure correttive di finanza pubblica. «La manovra varata dall’esecutivo - ha spiegato contiene misure che Confindustria chiede da tempo. Perciò diamo pieno sostegno alla linea di rigore del ministro dell’Economia e approva-

Fondo monetario, bene la manovra ma alle banche: attente alle nuove regole ROMA - La manovra di contenimento da 24 miliardi presentata dal premier Silvio Berlusconi insieme al ministro dell´Economia,GiulioTremonti, convince il Fondo monetario internaUna sorta di allarme sulle zionale. In un documenbanche italiane è stato to, l’Fmi mette nero su bianco: se da un lato inlanciato ieri anche dalla coraggia le autorità italiane nella loro azione di società di ricerca supporto al sistema fiPrometeia. Il nodo: le nanziario perché continuino a spingere le bannuove regole di Basilea 3 che a rafforzare il capitale, dall´altro lancia un avvertimento. Il sistema finanziario italiano, si legge nel documento

Jean Claude Trichet e Dominique Strauss Khan

del Fondo, è uscito relativamente indenne dalla crisi internazionale, ma dovrà affrontare una serie di sfide nel medio periodo. Pertanto meglio stare allerta. Tra i motivi citati per non abbassare la guardia, il Fondo monetario internazionale elenca la debolezza dell´economia, la futura regolamentazione internazionale e le turbolenze finanziarie che potrebbero deprimere ulteriormente l´area euro. L´istituto di Washington, apprezzando l´impegno del Governo di Roma a ridurre il rapporto deficit/Pil sotto la soglia del 3% entro il 2012, invita l´Italia a mettere in atto le riforme strutturali, soprattutto nel campo della giustizia e del lavoro. La ripresa moderata è confermata dalle stime sul Pil 2010, visto in crescita dello 0,8%, mentre il deficit/Pil arriverà al 5,2% e il debito/Pil al 118,6%. Una sorta di allarme sulle banche italiane è stato lanciato ieri anche dalla società di ricerca Prometeia. Il nodo rimangono le nuove regole di Basilea 3 sulle regole dei requisiti patrimoniali, che potrebbero portare gli istituti italiani a un rafforzamento complessivo del capitale tra i 6 e i 23 miliardi di euro. Secondo Prometeia, nel triennio 2010-2012 le rettifiche sui crediti dovrebbero aumentare a 55 miliardi.

ta martedì» in Cdm. «Gli interventi della Finanziaria 2011-2012 si muovono correttamente per rallentare la spesa», ha sottolineato Marcegaglia, «e arginare l’evasione fiscale che è una piaga che va contrastata non per coprire i buchi di bilancio pubblico ma per ridurre le aliquote su chi le imposte le paga». Inoltre «non era più sopportabile la dinamica degli stipendi pubblici nettamente più elevata di quella dei privati, sganciata dalle logiche dell’efficienza e della responsabilità» mentre «la chiusura delle finestre previdenziali è necessaria anche in ragione dell’equità tra generazioni». Anche «la sforbiciata agli enti e ai costi della politica è sacrosanta ma è solo un buon inizio». Allo stesso modo «la diminuzione del 10 per cento delle indennità dei membri del governo» va bene ma resta "un timido esordio", come «l’eliminazione di 10 province».


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ECONOMIA NAZIONALE

Retribuzioni orarie salite del 2,4% sull’anno scorso

ROMA - Nel mese di aprile l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie ha presentato un incremento dello 0,3 per cento rispetto al mese precedente e del 2,4 per cento rispetto ad aprile 2009. L’aumento registrato nel periodo gennaio-aprile 2010, in confronto al corrispondente periodo dell’anno precedente, è del 2,3 per cento. Lo rende noto l’Istat, spiegando che la variazione congiunturale «è il risultato dell’applicazione di diverse clausole contrattuali». Nel mese di aprile, a fronte di una variazione tendenziale media di più 2,4 per cento, gli incrementi più elevati

si osservano per: alimentari, bevande e tabacco (5,2 per cento), regioni e autonomie locali e servizio sanitario nazionale (4 per cento entrambi), commercio (3,9 per cento). Gli incrementi minori riguardano ministeri, scuola, forze dell’ordine e militari difesa (per tutti la variazione è dello 0,3 per cento). La variazione è, invece, nulla per l’agricoltura. Relativamente all’insieme dei contratti monitorati dall’indagine, rileva ancora l’Istituto di statisttica, «si registra nell’industria sia il recepimento dell’accordo dell’edilizia, sia la contestuale scadenza di otto accordi». Conseguentemente, alla fine di aprile risultano in vigore 31 contratti, che regolano il trattamento economico di circa 7,2 milioni di dipendenti; a essi corrisponde un’incidenza in termini di monte retributivo pari al 53,8 per cento. Per contro, risultano in attesa di rinnovo 47 accordi, relativi a circa 5,9 milioni di dipendenti e al 46,2 per cento del monte retributivo totale. La quota di contratti nazionali vigenti è molto differenziata a livello settoriale: nel mese di aprile si rilevano quote di copertura dell’81,1 per cento per l’industria, del 69,1 per cento per i

servizi privati e del 6,5 per cento per l’agricoltura.Nelsettoredellapubblica amministrazione tutti i contratti a partire da gennaio 2010 sono scaduti e, pertanto, la copertura è nulla. Ove non avvenissero rinnovi, la quota (in termini di monte retributivo contrattuale rispetto al totale osservato nel dicembre 2005) dei contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore osservata ad aprile 2010 si manterrebbe costante per i successivi due mesi, scenderebbe al 53,3 per cento a luglio e al 51,6 per cento alla fine del semestre. L’indice delle retribuzioni orarie contrattuali per l’intera economia, proiettato per l’anno 2010 in base alle sole applicazioni previste dai contratti in vigore alla fine di aprile 2010, registrerebbe un incremento dell’1,9 per cento. Con riferimento al semestre maggio-ottobre 2010 - spiega ancora l’Istat - in assenza di rinnovi il tasso di crescita tendenziale dell’indice generale diminuirebbe progressivamente dal 2,4 per cento di maggio all’1,3 per cento di ottobre. Ad aprile, relativamente all’intera economia, la quota di dipendenti in attesa di rinnovo è pari al 44,9 per cento, lievemente superiore a quella di marzo

Incrementi forti per alimentari, bevande e tabacco (5,2%), regioni, autonomie locali e Sanità nazionale (4%), commercio (3,9%) 2010 (43,2) e molto più elevata rispetto ad aprile 2009 (18,2 per cento). I mesi di attesa per i lavoratori con il contratto scaduto ad aprile 2010 sono in media 8,5, in aumento rispetto a marzo 2010 (8,2) e in netto calo rispetto a un anno prima (16,2). L’attesa media distribuita sul totale dei dipendenti è di 3,8 mesi, un valore superiore a quello di marzo 2010 (3,5 mesi) e a quello di aprile 2009 (3 mesi).

Daniele Tosatti


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ECONOMIA INTERNAZIONALE E sono i bancari a trascinare i mercati con Unicredi e Intesa in crescita del 7%

Ancora rally in tutta Europa ma è Milano la reginetta +4,54 di Daniele Tosatti MILANO - Piazza Affari chiude in rialzo del 4,5 per cento, sulla scia del rafforzamento di Wall Street, in un mercato che rimane fortemente volatile. Spingono verso l’alto gli indici i titoli bancari, quelli assicurativi e le auto. L’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 4,54 per cento, conquistando la "maglia rosa" in Europa: il progresso è di gran lunga superiore al Ftseurofirst, la media europea, che limita i guadagni al 2,89 per cento. L’ AllShare avanza del 4,3 per cento e il MidCap del 3,12. Volumi per 4 miliardi circa. Ancora una volta il rally è stato guidato dai bancari, soprattutto i due maggiori istituti: Intesa San Paolo e Unicredit che hanno guadagnato quasi il 7 per cento. Monte dei Paschi di Siena e Banca popolare di Milano hanno chiuso al di sopra del quattro per cento. Bene anche Banco popolare (+2,41%) ma sempre la più debole del comparto, dopo la corsa che l’altro ieri l’aveva portata a salire di oltre il 5 per cento. Generali ha del pari fatto benissimo con un eloquente più 5,67 per cento. Sulla compagnia triestina un trader cita la notizia su nuovi acquisti di titoli parte del vicepresidente Vincent Bollorè. «È un buon segnale per il mercato, si pensa che il titolo abbia raggiunto prezzi tali per cui conviene entrare», ha commentato. Sul listino principale, maglia rosa per Azimut, che termina in rialzo di oltre il 7

per cento. «Le poche notizie sulle grandi società sono travolte da movimenti di mercato molto isterici, non ci sono notizie che giustificano i consistenti rialzi o ribassi a cui assistiamo in questi giorni» spiega un trader un po’ perplesso. «Ormai tre quarti dei titoli si muovono sulla base di quello che hanno fatto il giorno prima» aggiunge a mo’ di chiosa. In allungo anche Fiat, che ha archiviato la seduta con un rialzo di quasi il 5 per cento, in un contesto positivo per il settore auto europeo (Stoxx +4,2%). Il Lingotto beneficia dei dati sulle immatrico-

4,54% Il clamoroso aumento dell’Ftse Mib, mentre l’All Share avanza del 4,3% e il MidCap del 3,12%

lazioni in Europa dei veicoli commerciali, in crescita ad aprile del 9,1 per cento, e in particolare del segmento di quelli leggeri, come l’Iveco Daily del gruppo torinese, in miglioramento del 13,7 per cento. Sul settore auto globale un rapporto di Moody’s ieri indicava una ripresa anche se rimangono da affrontare diverse sfide. Nel comparto energia e settori affini forti Saipem (+5,03%) e Tenaris (+4,09%), quest’ultimo beneficiando della promozione a "buy" da parte di Ubs. Autogrill ha annullato le iniziali lievi perdite e chiude in territorio positivo, pur sottoperformando rispetto all’indice. Risente dei dati Iata sul traffico aereo per aprile in calo del 2,4 per cento. Contenuti,rispettoall’andamentodell’indice, i guadagni di Prysmian (+1,63%), come reazione al forte rialzo messo a segno l’altro ieri. Maire Tecnimont guadagna oltre il 5% circa dopo l’aggiudicazione, in Jv con la coreana Samsung Electronics di due contratti a Abu Dhabi dal valore complessivo di 1,65 miliardi di dollari.

Ancora una volta il rally è stato guidato dai bancari, soprattutto i due maggiori istituti: Intesa San Paolo e Unicredit che hanno guadagnato quasi il 7%

Pozzo Bp: ormai è la più grave catastrofe dalla Exxon Valdez

VENICE Usa- Più di 25mila barili di petrolio, circa 3,97 milioni di litri, stanno uscendo ogni giorno dal pozzo della Bp nel Golfo del Messico secondo quanto stimato oggi dal governo Usa, il che quantifica il disastro come la peggiore fuoriuscita della storia del paese, anche rispetto al disastro della Exxxon Valdez del 1989. Per tutta la giornata Bp ha portato avanti le operazioni sulla falla sottomarina, mentre il presidente Barack Obama è in procinto di estendere la moratoria sui permessi per nuove trivellazioni in acque profonde. La direttrice del gruppo di ricercatori incaricato alle indagini sulla falla, Marcia McNutt, ha detto che vari team governativi hanno studiato la fuoriuscita, quantificando le perdite tra i 12mila e i 25mila barili al gior-

no. Le stime precedenti, effettuate da Bp che finora non ha voluto commentare i nuovi dati, erano di circa 5mila barili al giorno. La fuoriuscita nel Golfo, iniziata dopo un’esplosione mortale sulla piattaforma Deepwater Horizon, gestita da Bp, ha dunque superato per gravità la tragedia dell’Exxxon Valdez, in Alaska nel 1989, che riversò in totale in mare 260mila barili di petrolio. Obama, sotto la pressione sempre maggiore di avvocati e abitanti della costa colpita dalla marea nera, dovrà prendere in carico la gestione dell’emergenza se questi ultimi tentativi di Bp dovessero fallire, anche se ieri l’amministrazione Usa aveva detto di non poter in ogni caso fare a meno della tecnologia della compa-

Economist duro con la manovra ma non parla della sua di Maynard ROMA - «Dall’allegro diniego allo smaccato allarmismo nello spazio di pochi giorni». È la valutazione che l’ Economist dà della manovra italiana sui conti pubblici 2011-12 varata in questi giorni dal governo. Il settimanale britannico appare scettico su alcune misure come «una rinnovata guerra agli evasori, l’ennesima amnistia fiscale» e nota come piuttosto che il bilancio "equo" auspicato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il governo «ne ha prodotto uno per i propri elettori». Secondo l’ Economist , l’esecutivo italiano ha «di nuovo perso l’occasione di utilizzare il processo budgetario per incrementare gli incentivi, promuovere una maggiore concorrenza e aumentare la produttività», cosa che «avrebbe comportato sfidare i ’radicati interessi economici’ che danno a Berlusconi larga parte del suo sostegno». Neanche una parola, nel commento dell’illustre settimanale britannico, sulla manovra britannica, appena annunciata dal nuovo primo ministro David Cameron, che ha annunciato un "antipasto" di tagli per sette miliardi di euro e appena 500 milioncini di stimoli.

gnia petrolifera. In ballo sulla costa della Lousiana c’è un ecosistema unico, già colpito dall’uragano Katrina, una fauna marina fonte di grande produttività, e la capacità del presidente di fronteggiare la sua prima vera grande crisi. Giorgio Blair


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.216,19 19.631,87 22.828,75 21.372,15 21.658,89 10.395,63

4,30 4,55 3,12 1,80 0,06 2,66

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

¥en

1 Euro

1.0

1.2382

0.84860 112.53

ORO

1 US $

0.80720

1.0

0.68520 90.850

ARGENTO

1 UK £

1.1778

1.4588

1.0 132.54

1 ¥en

0.0088856 0.011001 0.0075380

1.0

EURO/gr

1214,65

31,5

18,60

0,485

PLATINO

1565,00

40,94

PALLADIO

472,00

12,52

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,7285 +0,48 16.30.36 0,717 0,7435 A2A 1,192 +4,01 17.30.10 1,15 1,192 Acea 7,80 +1,43 17.30.13 7,65 7,875 Acegas-Aps 3,95 +1,94 16.30.24 3,80 4,125 Acotel Group 56,10 -0,80 17.30.13 55,09 57,30 Acque Potabili 1,549 +0,91 16.30.08 1,53 1,564 Acsm-Agam 0,934 +0,97 16.30.53 0,892 0,934 Actelios 3,535 +3,06 17.30.59 3,41 3,60 Aedes 0,1925 +3,72 16.30.41 0,1826 0,1925 Aeffe 0,2975 +3,66 17.15.00 0,28 0,2975 Aegon 4,67 +4,94 16.33.34 4,505 4,67 Aeroporto Firenze 13,30 +0,83 15.58.04 12,79 13,30 Ageas 2,12 +12,11 17.24.23 1,92 2,125 10,10 +4,88 16.22.12 10,10 10,10 Ahold Kon Aicon 0,269 -0,37 16.04.23 0,261 0,27 Alcatel-Lucent 2,055 +3,89 17.04.07 2,005 2,06 Alerion 0,5895 -1,34 16.30.41 0,582 0,5915 81,51 +3,53 17.24.45 78,63 81,81 Allianz Amplifon 3,6525 +5,87 17.30.13 3,455 3,70 12,20 +2,18 17.30.26 11,86 12,27 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,48 +0,21 16.30.38 0,46 0,49 Apulia Prontop 0,396 +2,19 16.30.21 0,383 0,3965 Arena 0,0266 +4,31 16.30.17 0,0257 0,0269 Arkimedica 0,406 +1,50 16.16.52 0,3935 0,417 Arkimedica 2012 Cv5% 96,49 -1,44 16.05.17 95,00 97,00 Ascopiave 1,58 +5,26 17.30.54 1,516 1,58 Astaldi 4,31 +4,68 17.30.00 4,12 4,31 Atlantia 15,04 +3,01 17.30.54 14,64 15,05 8,99 8,955 +1,59 17.30.54 8,67 Autogrill Spa 10,14 +2,58 17.30.07 9,70 10,20 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 20,30 +5,46 15.45.45 19,25 20,73 Axa 13,50 +5,72 17.18.46 12,95 13,53 7,18 7,165 +7,42 17.30.59 6,70 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 91,00 -0,62 16.17.03 91,00 91,88 B&C Speakers 2,90 +0,52 16.30.17 2,80 2,905 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,10 +0,29 17.04.00 104,56 105,61 Banca Generali 7,54 +6,57 17.30.47 7,035 7,54 Banca Ifis 7,35 +2,58 17.30.50 7,17 7,35 Banca Intermobiliare 4,1775 -0,06 15.54.47 4,1725 4,1825 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,98 +0,08 15.21.03 106,51 4,47 +2,41 17.30.48 4,2675 4,475 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 104,35 +0,34 17.20.35 103,90 104,80 Banco Santander 8,345 +1,77 16.45.25 7,90 8,345 Basf 43,29 +2,53 17.16.05 42,99 43,29 Basicnet 2,65 +1,92 16.23.32 2,60 2,6675 Bastogi Spa 1,80 +5,26 16.30.47 1,71 1,85 Bayer 45,89 +2,62 16.58.12 45,10 45,89 Bb Biotech 42,70 +0,87 17.13.51 42,24 42,98 Bca Carige 1,583 +3,87 17.30.05 1,52 1,583 Bca Carige R 111,00 +0,00 15.37.11 111,00 111,01 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,53 +0,00 17.24.37 0,5215 0,545 Bca Mps 0,9075 +4,91 17.30.49 0,852 0,9075 Bca Pop Di Spoleto 3,99 +2,11 16.30.47 3,91 4,14 8,65 +1,23 17.30.24 8,37 8,695 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,35 +0,38 17.30.44 3,26 3,39 Bca Pop Milano 3,435 +4,33 17.30.47 3,26 3,435 Bca Pop Sondrio 6,755 +1,50 17.30.19 6,585 6,865 0,475 +4,86 16.30.27 0,4555 0,485 Bca Profilo 3,785 -0,20 16.18.32 3,78 3,7925 Bco Desio Bria Rnc 3,84 +4,63 16.30.12 3,71 3,84 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,70 -0,46 16.30.00 10,32 10,74 0,395 +0,00 16.05.20 0,3945 0,404 Bee Team 0,64 +3,14 16.24.36 0,624 0,647 Beghelli Benetton Group 5,855 +3,26 17.30.41 5,64 5,905 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,32 -0,03 17.30.37 99,12 99,34 Beni Stabili 0,5545 +2,69 17.30.01 0,536 0,5545 Best Union Company 1,20 -1,07 16.30.13 1,176 1,24 Bialetti Industrie 0,39 +5,12 16.30.27 0,372 0,39 1,369 +7,46 16.30.38 1,297 1,378 Biancamano Biesse 5,24 +0,77 17.30.43 5,045 5,28 Bioera Sosp. 37,26 +3,79 16.28.23 36,21 37,26 Bmw Bnp Paribas 47,15 +3,17 17.30.49 45,51 47,55 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,778 -0,17 17.30.17 1,753 1,81 Bonifiche Ferraresi 29,56 -1,04 16.30.13 29,00 29,89 Borgosesia 0,9465 +5,34 16.03.00 0,9025 0,9465 Borgosesia R 1,233 -0,88 13.27.04 1,192 1,233 Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,10 +0,00 15.54.59 101,70 102,10 5,435 +6,05 17.30.57 5,14 5,525 Brembo Brioschi 0,182 +2,83 16.30.50 0,1743 0,1823 6,16 6,135 +2,85 17.30.42 5,93 Bulgari Buongiorno 0,8735 +1,28 17.30.05 0,841 0,879 9,26 9,26 +4,10 17.30.11 8,90 Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc 5,51 +6,27 17.30.01 5,215 5,52 Cad It 3,9875 +0,19 17.14.44 3,98 4,065 2,30 +4,43 17.30.24 2,17 2,37 Cairo Communication Caleffi 1,05 +1,45 16.07.30 1,05 1,082 2,03 +0,50 16.30.35 1,95 2,05 Caltagirone Caltagirone Edit 2,00 -2,44 16.30.38 1,98 2,025 Camfin 0,254 +4,74 16.30.07 0,241 0,254 Campari 4,04 +2,67 17.30.03 3,9275 4,05 Cape Live 89,00 +2,30 15.43.59 87,99 89,30 Cape Live Cv 5% 2009-2014 2,44 +0,83 16.30.07 2,42 2,54 Carraro Carrefour 33,11 -0,87 14.05.18 32,00 33,11

Apertura

0,7325 1,15 7,70 57,30 1,54 0,892 3,47 0,185 0,29 1,99

0,591 3,455 11,97 0,49 0,0257 0,401 97,00 1,518 4,1375 14,74 8,865 9,895 20,30 6,77

7,09 7,17 4,1725 106,98 4,395 8,30 2,615 1,71 1,539

0,872 4,00 8,45 3,275 3,3025 6,585 0,4605 3,71 10,37 0,624 5,68 0,538 1,215 0,372 5,20 45,80 1,80 0,9025 5,14 0,178 5,96 9,025 4,065 2,17 2,045 2,00 0,241 3,945 2,44

AZIONI

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

19,68 1,699 0,3015 4,55 2,255

20,28 1,75 0,314 4,53 2,4275 2,50 0,335 0,1325 0,28 0,7285 1,445 0,549 1,416 0,637 0,5505 99,85 0,825 22,55 4,5725 8,90 1,507 3,93 0,1644 101,11 1,063 1,187 3,45 39,93 0,84 16,06 8,885 41,29 3,0475 3,15 1,186 49,30 9,105 30,25 1,25 3,80 12,94 24,63 0,933 1,30 1,375 11,61 1,627 4,03 3,7575 1,178 23,80 15,46 5,745 9,87 0,79 0,7095 6,90 1,847

+4,70 +2,64 +7,90 -1,41 +6,94 +0,00 +8,07 +1,92 -0,36 +1,18 +3,44 +2,91 +4,73 +3,58 +1,29 -0,15 +1,92 -1,36 +4,87 -2,09 +2,31 +1,55 +9,60 +0,16 +4,32 -0,25 +0,88 +3,10 +2,44 +2,69 +3,31 +3,87 +2,27 +1,12 +4,49 +3,83 +1,17 +4,31 +2,54 +1,81 +3,11 +3,10 +1,08 +3,67 +5,53 +0,09 +7,04 +3,07 +3,94 -1,83 +2,02 +3,62 +3,14 +4,06 +2,60 +6,69 +4,15 +5,12

17.30.47 16.30.16 16.30.58 17.30.15 17.30.36 17.30.25 16.30.41 16.30.36 16.30.18 16.30.20 17.30.15 16.30.49 17.30.25 16.30.08 15.58.33 14.44.00 16.30.58 17.20.28 17.30.26 17.30.12 16.30.44 17.30.14 16.30.05 17.30.08 16.30.23 17.30.12 17.30.14 16.28.43 17.23.17 16.30.27 16.30.08 12.16.28 17.30.52 16.30.23 17.30.13 17.30.39 17.05.40 17.30.18 17.30.36 17.30.08 17.30.19 17.03.52 17.30.43 17.30.42 17.30.06 17.30.56 17.30.38 17.23.13 17.30.08 12.49.33 17.30.25 17.30.26 17.30.36 17.30.55 16.30.20 16.30.44 17.30.32 17.30.02

19,30 1,621 0,297 4,46 2,2275 2,50 0,32 0,1279 0,28 0,72 1,39 0,518 1,36 0,62 0,53 99,11 0,79 21,80 4,31 8,56 1,479 3,85 0,156 100,87 0,9975 1,159 3,37 39,17 0,8165 15,95 8,68 41,29 2,9525 3,115 1,133 47,32 8,975 29,22 1,211 3,5825 12,43 24,25 0,913 1,278 1,291 11,60 1,50 3,815 3,64 1,148 23,18 15,02 5,61 9,44 0,77 0,675 6,56 1,755

20,49 1,75 0,318 4,6075 2,4375 2,50 0,344 0,1325 0,285 0,737 1,445 0,5635 1,446 0,638 0,5505 99,90 0,825 22,90 4,5875 8,98 1,509 3,93 0,168 101,15 1,07 1,19 3,45 39,93 0,84 16,16 8,885 41,29 3,1225 3,2575 1,186 49,40 9,105 30,50 1,288 3,80 12,97 24,63 0,933 1,30 1,385 12,10 1,627 4,045 3,7575 1,178 23,80 15,46 5,76 9,88 0,796 0,731 6,94 1,863

13,05 8,385 9,88 0,8395 13,06 8,825 5,075 5,385 3,2275 3,95 0,14 8,775 1,77 0,5425 8,05 5,625 15,51 1,114 0,3205 5,63 24,66 2,26 0,544

+3,41 +5,87 +3,73 +2,50 +2,03 +5,88 +5,24 +5,28 +3,78 +2,87 -3,38 +2,45 +1,32 +1,97 +3,14 +0,09 +1,77 -2,19 +0,79 -0,62 -4,38 +2,73 +7,83

17.30.14 17.30.28 17.24.57 17.30.52 17.30.54 17.30.40 17.30.42 17.30.41 16.33.20 17.23.57 16.30.37 17.30.20 17.30.06 15.35.36 17.30.01 17.30.40 12.00.52 11.07.59 15.47.02 16.30.48 11.09.41 17.03.35 17.30.28

12,64 7,97 9,465 0,80 12,65 8,385 4,8075 5,10 3,12 3,8025 0,13 8,52 1,77 0,531 7,765 5,55 15,35 1,114 0,315 5,405 24,66 2,205 0,5035

13,10 12,68 8,45 8,045 9,915 0,8395 13,10 12,84 8,825 8,405 5,09 4,8075 5,43 5,10 3,235 3,12 3,95 0,14 0,13 8,59 8,775 1,77 0,5425 0,532 8,105 7,87 5,65 15,51 1,114 0,3295 0,3225 5,66 25,00 2,2675 2,2675 0,545 0,51

15,10 3,88 3,6225 1,807 2,795 4,55 5,145 5,00

+5,67 +4,87 +6,23 +4,94 +6,78 +5,32 +3,94 +1,06

17.30.32 17.30.06 13.53.01 17.30.27 17.30.44 16.30.57 15.38.51 16.30.49

1,55 0,86 13,35

+3,20 17.30.42

14,34 15,10 3,71 3,90 3,485 3,75 1,725 1,81 2,63 2,8275 4,20 4,55 5,145 5,145 4,905 5,035 1,51

0,3355 0,1299 0,285 1,408 0,5195 0,6205 0,536 99,90 4,43 3,8975 0,156 100,87 1,015 1,16

16,08 8,725 3,01 3,13 1,153 29,30 1,24 3,795 12,51 0,9255 1,297 11,94 3,8225 3,65 1,148 15,10 5,61 9,515 0,796 0,675 6,585 1,77

14,40 3,71 3,49 1,73 2,655 4,20 4,905

1,551

1,51

-2,22 16.30.19 0,859 0,8655 +3,33 17.30.55 12,85 13,48

12,95

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp

Ora

Min

Max

Apertura

1,176 0,91 1,49 0,83 1,958

1,112

1,176 0,908 1,44 0,83 1,958

+4,53 +1,00 +5,96 +3,75 +6,24

17.30.38 16.55.46 16.30.01 16.30.13 17.30.57

1,11 0,868 1,363 0,8025 1,842

8,805 7,325 2,16 6,49 0,4885 0,856 3,93 2,18 1,694 0,0415 1,30 1,379 2,5275

+4,08 -2,33 +2,37 +4,17 +5,62 -1,33 +1,68 +6,99 +7,76 -0,72 -2,69 +2,76 +0,50

17.30.11 16.18.58 15.40.34 17.21.56 16.30.02 15.42.17 17.30.58 17.30.49 17.30.07 16.30.10 17.30.59 17.30.57 17.30.36

8,42 8,84 8,53 7,00 7,325 7,00 2,01 2,20 2,16 6,235 6,51 0,469 0,4895 0,47 0,8205 0,8595 0,8265 3,7825 3,945 3,9125 2,05 2,185 2,0575 1,572 1,694 1,583 0,0409 0,0436 0,0422 1,281 1,38 1,30 1,352 1,382 1,356 2,5075 2,57

3,49 6,98 3,86 22,72 16,65 1,543 0,8185 0,0524 4,18 2,67 0,284 0,558

+0,58 +1,75 +0,13 +5,43 +2,78 +3,56 -0,12 +2,95 +4,76 +3,29 +4,80 -0,36

17.13.46 17.30.19 17.30.40 17.30.02 17.30.01 16.24.52 17.30.28 16.30.05 17.30.45 16.30.24 16.30.50 16.30.34

3,40 6,85 3,77 21,57 16,06 1,499 0,801 0,05 3,9975 2,5875 0,27 0,55

1,874 2,8325 0,4995 12,04 19,41 85,86 2,9025 0,1558 1,869

+5,28 +3,00 +8,59 +1,52 +2,27 +2,26 +5,35 +3,80 +6,50

17.30.27 17.30.04 16.30.16 17.30.13 17.30.26 14.30.47 17.30.27 16.30.31 16.30.57

1,796 1,889 2,755 2,90 2,775 0,47 0,4995 0,47 11,72 12,06 11,89 18,91 19,42 18,99 85,86 85,86 2,805 2,9075 2,805 0,1505 0,156 0,1505 1,77 1,88

6,74 2,76 5,095 6,235 3,41 2,98 0,1032

+2,20 +2,32 +5,16 +3,92 +4,12 +0,34 +4,03

17.30.26 15.57.34 17.30.16 17.30.43 17.30.49 16.30.36 16.06.54

6,48 6,74 2,5925 2,80 2,5925 4,8775 5,095 4,89 5,99 6,26 6,05 3,2825 3,425 3,295 2,9725 2,98 2,9725 0,0981 0,1049 0,0981

3,49 7,115 3,8875 22,72 16,70 1,544 0,8215 0,0535 4,18 2,7275 0,288 0,56

1,363 0,805 1,855

6,95 3,8275 21,57 1,50 0,8085 0,051 3,9975 2,7275 0,27

1,472 +5,07 17.30.00 1,405 1,472 1,411 1,569 +5,80 17.30.42 1,48 1,578 3,39 -0,29 16.30.59 3,3275 3,395 1,326 +2,16 16.30.32 1,292 1,337 1,337 2,475 +3,02 17.30.32 2,3925 2,485 2,41 0,1238 +11,33 16.30.16 0,1119 0,1276 0,124 6,40 6,40 +0,08 17.30.07 6,195 0,4395 -0,11 16.30.35 0,4205 0,4395 0,4205 0,147 +9,70 13.53.19 0,1437 0,148 0,144 0,445 +4,95 15.56.34 0,424 0,465 1,04 +0,00 16.17.41 1,025 1,05 103,57 +3,23 15.35.44 100,33 103,57 5,20 5,20 +0,00 16.52.59 5,175 3,10 5,725 8,35

+0,81 17.30.28 +2,23 14.39.41 +0,12 17.23.01

3,04 5,50 8,19

3,10 5,725 8,40

3,04 5,50 8,35

0,352

+1,30 16.19.54 0,348 0,3675

0,351

1,685 1,945 25,07 2,35 3,51 2,0525 1,18 0,4195 0,437 0,34 3,30 10,40 0,49

+0,36 +2,58 +3,98 +4,21 +3,24 +1,61 -3,12 +4,22 -2,78 +6,92 -1,20 +5,58 -0,51

17.30.10 17.30.26 16.28.02 16.30.51 16.30.49 16.30.23 16.30.32 17.30.48 17.30.43 17.30.21 16.17.58 16.57.18 15.00.01

1,613 1,69 1,883 1,945 1,915 24,32 25,07 2,30 2,35 2,28 3,45 3,6575 2,01 2,125 1,18 1,285 1,24 0,4005 0,4215 0,402 0,43 0,4555 0,3155 0,341 0,3195 3,30 3,30 10,00 10,40 10,00 0,49 0,50

0,815 94,50 1,31 0,9395 0,75 6,885 12,50 0,1801 0,875 1,184 0,715

-2,92 -0,53 +3,15 +1,68 -1,96 +4,00 +1,63 +1,24 -0,57 +7,05 +3,85

17.30.18 11.23.27 16.30.40 16.30.46 16.21.11 16.38.30 17.30.31 16.30.28 16.30.45 17.30.39 17.21.30

0,80 0,819 0,80 94,50 94,50 1,246 1,378 1,277 0,914 0,9395 0,935 0,75 0,75 6,60 6,94 12,05 12,55 12,46 0,1771 0,1885 0,1771 0,875 0,875 1,10 1,189 1,10 0,67 0,715 0,67


26 Venerdì 28 Maggio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp.

Prezzo ultimo contr. Var %

2,0925 5,755

Ora

Min

-0,36 17.13.51 2,045 +2,59 17.30.19 5,62

Max

Apertura

2,10 5,765

0,204 +5,16 17.30.37 0,1911 0,204 16,64 -1,13 17.30.55 15,86 17,10 0,367 +5,16 16.30.58 0,3505 0,3715 0,36 0,0555 +0,91 16.30.30 0,0536 0,0595 0,0556 0,3345 +5,19 16.30.16 0,312 0,335 0,312 0,7915 +19,83 16.30.53 0,69 0,7915 0,72 58,00 +2,66 16.29.06 58,00 58,00 0,327 +0,00 16.30.20 0,315 0,328 0,32 16,67 -0,12 17.30.28 16,65 17,06 16,65 0,43 +0,00 15.49.10 0,43 0,43 5,05 +6,54 17.30.28 4,66 5,20 4,8425 3,9325 +4,59 17.30.11 3,80 3,98 3,80 7,09 +4,27 16.30.22 6,845 7,25 6,95 26,12 +5,03 17.30.36 25,00 26,12 25,02 49,50

+3,56 17.20.07 47,67

49,50

1,666

+2,90 17.30.57 1,596

1,668

6,17 0,625 0,139 1,286 4,85 6,92 92,56 72,80 2,4525 3,29

+2,66 +0,81 +4,59 -6,13 -0,31 +4,85 -0,35 +0,41 +4,25 +2,10

5,91 0,606 0,1311 1,286 4,85 6,545 92,50 71,72 2,3725 3,225

6,315 6,315 0,625 0,625 0,14 0,1331 1,286 4,99 6,925 6,605 92,95 73,41 2,465 2,39 3,29 3,24

0,0735 35,90

+0,27 16.30.48 0,072 +5,59 17.22.58 34,10

0,077 0,0722 35,90

16.30.55 16.30.23 17.30.38 17.30.37 17.30.53 17.30.00 16.18.09 17.30.07 16.30.36 17.30.37

1,621

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tme Azxaz Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio

Min

Max

Apertura

AZIONI

1,973 4,40 45,90 1,489 8,39

1,867 4,31

Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

+3,55 +1,62 -0,24 +0,82 +2,32

17.30.25 16.30.10 13.24.47 16.30.19 16.16.10

1,867 4,2525 45,30 1,443 7,925

6,455 1,19 12,50 1,887 0,33 0,959 0,2355 0,752 15,44 15,52 3,0325 3,60 0,1149 0,032 52,35

+3,36 -0,67 +2,46 +2,06 -0,15 +3,62 -2,93 +3,44 +0,59 +4,09 +0,75 +4,27 +2,32 -13,51 +1,26

17.30.48 16.30.53 16.04.33 17.10.46 16.30.54 17.30.03 16.30.55 17.30.11 16.38.26 17.30.32 17.30.38 16.30.04 17.30.59 16.30.18 17.30.35

6,28 6,485 6,28 1,15 1,21 1,20 12,01 12,50 1,847 1,887 0,30 0,34 0,30 0,911 0,959 0,928 0,233 0,253 0,2496 0,717 0,754 0,7275 14,70 15,45 15,05 15,55 15,05 3,005 3,045 3,02 3,49 3,70 3,50 0,1106 0,116 0,1125 0,0313 0,0425 0,037 51,41 52,70 51,81

38,28 12,48

Sosp.

Ora

1,955 4,38 45,90 1,482 8,39

+0,66 17.06.07 36,86 +4,00 16.30.05 11,86 +2,76 16.31.21

1,45

38,28 12,60

11,86

5,85

5,85

7,045 7,355 106,51 106,99 0,522 0,548 1,636 1,739 2,305 2,445

7,155

5,78 C 7,35 106,58 0,548 1,739 2,4375

+3,30 +0,08 +1,48 +6,69 +2,74

0,687 0,479 4,2925

+2,16 17.30.11 0,6735 0,6905 0,6835 +0,00 17.30.30 0,4665 0,479 0,47 +2,20 13.51.37 4,11 4,2925 4,11

17.30.41 17.12.16 17.20.49 17.30.34 17.23.46

5,40

1,656

Prezzo ultimo contr. Var %

1,38 4,15 3,74 16,80

Ora

+0,00 16.30.12 +3,75 16.30.37 -1,06 17.30.05 -4,27

Min

Max

1,38 1,38 4,09 4,18 3,70 3,7675

9.26.25 16,80

Apertura

4,09

16,80

0,0618 +4,04 15.57.14 0,059 0,0618 0,0597 0,0177 +10,63 16.48.27 0,016 0,0177 0,0177 2,35 +2,40 16.37.01 2,255 2,565 2,35 0,0335 +0,00 16.19.01 0,0335 0,0335 0,188 +14,99 17.24.52 0,148 0,188 0,1803 0,3575 +2,14 17.30.36 0,3325 0,3575 0,12 +14,29 16.09.32 0,105 0,1213 0,1201 0,0906 -4,63 11.38.56 0,0852 0,0906 0,0906 0,0458

-4,58 16.06.47 0,0458

0,048

0,0077 +10,00 11.39.50 0,0059 0,0077 0,0265 -10,17 14.37.02 0,021 0,0265 0,0171 +0,59 15.01.27 0,0169 0,0185 0,0156 -17,46 16.20.42 0,0156 0,0156 0,0472 +3,74 17.15.32 0,044 0,0477 0,944

+3,74 17.23.56

2,49 +22,36 17.01.44 0,082 -1,56 12.52.22 0,0029 0,0219 5,98 0,085 4,30 0,4725 0,4975

+3,57 +9,50 -0,33 +4,81 +1,18 +2,38 +3,65

16.52.03 17.18.23 17.30.56 16.30.05 17.30.44 16.30.18 15.35.52

0,0077 0,0265 0,0171 0,0156

0,88 0,9455 2,03 0,08 0,0028 0,02 5,745 0,0821 4,25 0,465 0,4685

2,49 0,082

2,49

0,003 0,0028 0,0223 0,0205 6,025 5,935 0,0863 0,0835 4,3325 0,4905 0,498 0,49

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa

-0,30 -2,96 -2,36 -2,80 -2,78 -2,68 -2,45 -2,18 -2,80 -2,74 -2,53 -2,31 -2,29 +0,44 +0,51 -2,99 -2,46 -2,85 -2,55 -2,81 -2,53 -2,78 -2,79 -2,56 -2,55 -2,37 -2,81 -2,78 -2,63 -2,59 +0,47 -2,49 -2,83 -2,62 -2,43 -2,46 -2,52 -2,52 -2,49 +0,00 -2,13 -2,42 -2,40 -2,08 -2,42 -3,01 -3,01

-2,75 -2,68 -2,75 -2,36 -2,00 -2,33 -2,51 -2,46 -2,35 -2,22 -0,02 -2,11 -2,09 -2,73 -2,00 -1,85 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06 -0,36 -2,03 -2,03 -0,75 -0,89 -2,19

14,843 5,123 3,85 18,087 17,79 17,347 6,208 6,451 15,263 4,715 4,235 4,655 4,726 3,621 3,324 14,647 4,248 10,457 17,513 16,52 14,054 9,752 9,843 11,289 11,587 9,089 19,414 7,589 13,646 7,857 4,506 5,558 5,534 4,903 5,101 11,54 12,046 12,385 15,202 5,00 3,358 9,615 5,243 5,228 4,397 8,158 8,049

4,099 3,701 12,947 11,239 4,028 4,032 22,897 12,013 3,99 5,157 5,191 5,668 5,845 5,018 4,506 5,05 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 14,81 14,618 6,582 3,89 3,581

VARIAZ. QUOT.

-2,11 Arca Azioni Europa -2,06 Bim Azionario Europa Bnl Azioni Europa Crescita -1,96 Bnl Azioni Europa Dividendo -1,64 Bpvi Azionario Europa -1,58 Carige Azionario Europa A -1,96 Carige Azionario Europa B -1,97 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 -2,71 Consultinvest Azione -2,24 Epsilon Qvalue -1,23 Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa -3,06 Eurizon Focus Az. Europa -2,00 Euromobiliare Europe Eq. -1,77 Europa -2,09 -1,39 Fideuram Master Sel.Equity Europe Fondaco Eu Sri Equity Beta -1,96 Fondersel Europa -1,97 -2,05 Fonditalia Eq. Europe R -2,06 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A -1,67 -1,68 Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa -2,05 Imieurope -2,04 -2,72 Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe -2,78 Investitori Europa -1,76 Laurin Eurostock -1,75 -1,37 Mc G.Fdf Europa A -1,38 Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 +0,99 Mediolanum Europa 2000 Nextam P. Az. Europa -1,32 Norvega Az. Europa A -1,79 -1,79 Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa -1,88 Pioneer Azionario Europa A -1,87 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -1,60 -1,83 Prima Geo Europa A -3,02 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y -3,02 -1,83 Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe -1,07 Sai Europa -1,59 Soprarno Azioni Euro 50 -2,22 Symphonia Europa -0,95 Synergia Az. Europa -2,17 -0,75 Talento Comp. Europa -1,99 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa -2,04 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -0,46 Eurizon Az. Energia E Materie Prime AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +0,03 AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza -0,74 -3,42 Fonditalia Euro Financials R -3,44 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,37 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,68 Ducato Immobiliare A +0,21 +0,22 Ducato Immobiliare Y Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,93 -3,18 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T -3,18 -1,77 Fonditalia Euro Defensive R Fonditalia Euro Defensive T -1,77 Fonditalia Euro T.M.T. R -1,80 Fonditalia Euro Tmt T -1,79 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R -0,65 +0,17 Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A -1,56 -1,56 Norvega Mobiliare Re B

8,489 8,921 10,642 2,573 3,54 4,955 5,18 4,189 3,96 7,798 4,793 5,154 7,34 7,437 12,512 11,68 8,102 79,482 11,906 8,205 8,281 6,403 6,559 7,654 16,684 6,053 5,218 4,584 3,485 5,916 3,351 5,854 15,001 4,548 4,273 4,328 2,658 13,299 6,162 9,835 17,925 18,477 10,148 36,648 9,471 3,484 5,093 5,557 111,097 5,171 5,487 8,699 14,44

17,25 4,938 4,973 4,03

5,577 8,432 8,662 10,365 9,921 10,028 10,454 10,566 5,019 5,058 2,44 33,004 3,986 3,986

VARIAZ. QUOT.

Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Ff 1classe Valore

VARIAZ. QUOT.

+0,11 2,689 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 -0,80 5,598 Carige Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carismi Dynamic Mix 15 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato -1,10 3,593 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 T +0,23 3,961 Gestielle Global Asset 1 -1,41 30,924 Managers & Co. Comparto 30 -1,00 9,697 Mediolanum Elite 30 L -1,00 9,792 Mediolanum Elite 30 S -1,04 4,28 Mix -1,03 4,331 Norvega Sintesi Audace -0,83 11,957 Prima Forza 2 A -0,34 4,443 Prima Forza 2 B -0,08 3,813 Prima Forza 2 Y -0,08 3,815 Prima Forza 3 A -0,08 3,881 Prima Forza 3 B -0,89 5,028 Prima Forza 3 Y -0,96 4,951 Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,03 17,594 Synergia Bilanciato 30 +0,14 4,846 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. +0,56 16,273 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -1,23 29,428 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,60 4,482 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,92 3,864 Visconteo -1,16 22,464 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,36 5,89 Allianz Monetario -0,55 21,721 Alto Monetario -1,05 5,557 Amundi Breve Termine -1,05 5,665 Arca Mm -1,44 4,941 Bancoposta Monetario +0,16 4,273 Bg Focus Monetario +0,16 4,329 Bim Obb.Breve Termine -0,46 6,023 Bnl Obbligazioni Euro Bt -0,52 34,205 Bpvi Breve Termine -0,31 6,081 Carige Monetario Euro A -0,62 23,61 Carige Monetario Euro B -0,95 25,873 Cividale Forum Iulii Prudenza A +0,46 12,316 Cividale Forum Iulii Prudenza B +0,00 45,293 Consultinvest Breve Termine -0,82 9,791 Cr Cento Monetario Plus -0,82 9,871 Cs Monetario Italia B -0,16 12,287 Cs Monetario Italia I -0,92 14,029 Ducato Fix Euro Bt A -0,77 29,505 Ducato Fix Euro Bt Y -0,01 12,437 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -0,64 4,937 Euromobiliare Prudente -0,07 6,01 Fideuram Security -0,07 4,458 Fondersel Reddito +0,31 5,199 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,30 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T -0,66 5,889 Fonditalia Euro Currency R +0,37 5,732 Fonditalia Euro Currency T +0,00 4,271 Gestielle Bt Euro A +0,00 4,272 Gestielle Bt Euro B +0,00 4,348 Gestielle Cedola +0,16 3,658 Imi 2000 -0,96 4,231 Interfund Euro Currency -0,32 5,612 Intra Obb. Euro Bt -0,43 5,078 Laurin Money -0,68 5,438 Leonardo Monetario -0,31 5,475 Mediolanum Risparmio Corrente -0,62 5,297 Mediolanum Risparmio Dinamico -1,46 6,462 Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,04 9,36 Norvega Obb. Euro Breve Termine A +0,14 5,894 Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,28 8,442 Optima Reddito B.T. -0,12 16,324 Optima Riserva Euro -0,33 5,398 Passadore Monetario -0,59 4,898 Pioneer Monetario Euro A

-0,15 -0,07 -0,27 -0,79 -0,77 +0,08 +0,15 -0,29 -0,44 -0,45 -0,23 -0,34 -0,13 -0,16 -0,27 +0,43 +0,11 +0,11 +0,11 +0,06 +0,06 +0,06 +0,08 -1,06 -0,43 -0,70 -0,02 -0,22 -0,40 -0,63

-0,08 -0,26 -0,17 -0,14 -0,11 -0,31 -0,08 +0,01 -0,11 +0,02 +0,02 -0,26 -0,25 -0,08 -0,02 -0,04 -0,04 -0,05 -0,05 -0,13 -0,07 -0,12 -0,21 -0,05 -0,05 -0,04 -0,04 -0,20 -0,20 -0,19 -0,06 -0,04 -0,27 -0,09 -0,30 -0,05 -0,07 -0,16 -0,19 -0,26 -0,26 -0,14 -0,19 -0,13 -0,08

7,545 5,42 22,528 4,892 5,006 3,976 3,98 6,455 10,202 10,278 8,825 5,287 5,242 10,061 5,608 5,65 4,639 4,64 4,687 4,931 4,932 5,012 5,905 5,155 5,336 5,699 5,914 5,54 5,472 33,768

15,877 7,033 7,45 14,686 6,172 16,28 6,541 7,523 6,265 11,661 11,438 5,435 5,489 4,965 5,765 7,759 7,816 6,285 6,327 15,173 8,462 9,521 14,073 7,967 8,007 7,845 7,878 7,508 7,562 6,328 16,826 6,671 5,608 6,893 6,027 13,841 5,469 12,096 8,926 5,793 5,837 6,64 5,265 7,106 13,181

VARIAZ. QUOT.

-0,16 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,15 Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine -0,04 Synergia Obb Euro B.T. -0,08 Teodorico Monetario -0,15 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,16 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,10 Unibanca Monetario -0,14 Valori Responsabili Monetario +0,02 -0,17 Zenit Monetario I -0,17 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L +0,05 Allianz Reddito Euro T +0,06 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Anima Obb. Euro -0,30 -0,14 Arca Rr Azimut Reddito Euro +0,08 Bancoposta Obbligazionario Euro -0,07 +0,04 Bim Obb. Euro +0,19 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt Bpvi Obblig. Euro +0,01 Capitale Pià Comparto Obbligazionario -0,05 Carige Obbligazionario Euro A +0,05 Carige Obbligazionario Euro B +0,05 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,21 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,22 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,14 Ducato Fix Euro Mt Y Epsilon Qincome -0,36 -0,14 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito +0,01 Europe Bond +0,18 +0,11 Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro -0,01 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,31 +0,31 Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,08 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,08 Gestielle Lt Euro A -0,21 -0,21 Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A -0,15 Gestielle Mt Euro B -0,14 Imirend -0,21 Interfund Euro Bond Long Term +0,33 Interfund Euro Bond Medium Term +0,08 -0,04 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,03 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro -0,05 Italfortune Euro Bonds +0,00 -0,22 Leonardo Obbligazionario -0,12 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,08 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,18 Norvega Obb. Euro A -0,12 -0,12 Norvega Obb. Euro B -0,17 Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,07 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,07 +0,15 Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario -0,11 Synergia Obb Euro M.T. +0,00 +0,03 Ubi Pra. Euro M/L Termine Unibanca Obbligazionario Euro -0,09 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 +0,19 Vrg Coro Reddito OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni -0,39 Amundi Corporate Giugno 2012 -0,53 Arca Bond Corporate -0,30 -0,14 Carige Corporate Euro A Carige Corporate Euro B -0,14 -0,26 Corporate Bond

10,119 10,136 5,126 5,063 7,444 6,873 6,728 5,716 5,883 7,506 7,463

33,007 32,341 4,978 7,067 8,988 15,653 6,889 6,961 6,93 6,723 5,466 10,892 11,029 5,698 5,802 5,527 5,584 7,594 7,676 7,47 14,009 15,539 7,623 121,941 8,065 7,458 7,518 11,09 11,16 8,187 8,273 15,02 15,164 9,323 8,452 8,356 6,985 11,699 6,006 8,42 7,548 6,411 6,561 17,279 6,543 6,621 6,939 5,801 5,814 58,288 12,835 5,22 6,957 5,826 6,252 6,252 5,749

102,172 5,069 7,00 6,551 6,626 7,305

VARIAZ. QUOT.

-0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,32 5,555 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine -0,19 7,439 Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,14 8,386 Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,14 8,433 Interfund Euro Corporate Bond -0,14 4,997 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,26 7,545 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,21 4,757 -0,26 6,466 Prima Fix Imprese A -0,26 6,549 Prima Fix Imprese Y -0,18 6,567 Sai Obbligazionario Corporate Synergia Obb Corporate -0,17 5,381 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,22 7,731 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield -0,71 6,97 -0,78 13,544 Fonditalia Bond Euro High Yield R Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,78 13,604 Interfund Bond Euro High Yield -0,87 7,437 -0,98 7,57 Prima Fix High Yield A -0,99 7,716 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,94 9,616 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,93 6,383 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,97 6,664 +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +1,03 9,12 Fonditalia Bond Usa T +1,04 9,189 +1,17 9,81 Gestielle Bond Dollars A +1,17 9,947 Gestielle Bond Dollars B Interfund Bond Usa +1,02 7,933 +0,93 15,242 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +1,05 16,80 +1,05 16,476 Allianz Reddito Globale T Alpi Obbligazionario Internazionale +0,15 7,231 Alto Internazionale Obb. +0,92 6,681 +0,69 13,143 Arca Bond +0,01 8,059 Aureo Obbligazioni Globale +0,45 6,091 Bim Obb. Globale Bpvi Obblig. Internazionale +0,82 6,156 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,97 6,239 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,98 6,362 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 +0,69 8,894 Eurizon Obb. Internazionali -0,10 8,784 Euromobiliare Intern. Bond Fondersel Internazionale +0,33 14,76 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,70 6,741 +0,72 6,845 Gestielle Obbligazionario Intern. B +1,03 16,922 Imibond Mc G.Fdf Global Bond A +0,13 5,367 Mc G.Fdf Global Bond B +0,13 5,312 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 +0,50 6,04 Norvega Obb. Internazionale A +0,49 6,109 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global -0,04 6,937 Pianeta +0,80 10,145 +0,91 9,418 Prima Fix Obbligazionario Globale A Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,91 9,444 Prima Forza 1 A +0,04 5,095 +0,04 5,096 Prima Forza 1 B Prima Forza 1 Y +0,04 5,13 +0,42 8,276 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,87 6,04 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,66 5,566 Fonditalia Euro Yield Plus R -0,11 9,405 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,09 6,775 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,71 8,347 OB. YEN -0,04 4,54 Ducato Fix Yen A


il Domani Venerdì 28 Maggio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ducato Fix Yen Y -0,04 Interfund Bond Japan +1,90 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti -0,52 Bnl Obbligazioni Emergenti +0,19 Emerging Markets Bond -0,53 Eurizon Focus Obb. Emergenti -0,45 Euromobiliare Emerging Markets Bond +0,45 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R-0,71 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T-0,71 Gestielle Emerging Mkt Bond A -0,60 Gestielle Emerging Mkt Bond B -0,60 Interfund Bond Global Emerging Markets -0,73 Mc G.Fdf High Yield A +0,25 Mc G.Fdf High Yield B +0,23 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti +0,09 Norvega Obb. Paesi Emergenti A -0,43 -0,44 Norvega Obb. Paesi Emergenti B Optima Obb. Emergent Market +0,30 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A -0,36 Prima Fix Emergenti A -0,17 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 -0,68 Amundi Obbligazionario Euro +0,00 Anima Convertible -0,50 Azimut Trend Tassi +0,04 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,31 Consultinvest Obbligazionario -0,47 Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,31 Eurizon Obb. Etico -0,09 -0,11 Fonditalia Euro Yield Plus T Fonditalia Inflation Linked R -0,07 Fonditalia Inflation Linked T -0,06 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,45 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,45 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,07 -0,08 Interfund Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -1,48 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,12 Pioneer Obb. Euro Dis. A -0,02 Prima Fix Emergenti Y -0,16 Ras Lux Short Term $ +0,03 Ras Lux Short Term Euro +0,61 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,04 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,94 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,43 Alto Obbligazionario -0,31 Anima Fondimpiego -0,46 Arca Obb.Europa -0,16 Azimut Contofondo -0,15 Azimut Solidity -0,09 Bancoposta Mix 1 -0,07 -0,18 Bim Corporate Mix Bnl Telethon +0,12 Ca Multimanager Difensiva +0,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,38 Carige Bilanciato 10 -0,35 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,44 -0,45 Cividale Forum Iulii Rendita B Cr Cento Misto Best -0,15 Eurizon Diversificato Etico -0,37 -0,59 Eurizon Rendita Eurizon Soluzione 10 -0,34 Fucino Dynamic -0,21 Gestielle Etico Per Ail A -0,21 Gestielle Etico Per Ail B -0,20 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,21 Leonardo 80/20 -0,43 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,44 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,26 Norvega Sintesi Moderato +0,43 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A -0,01 -0,31 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance -0,16 Sforzesco -0,10 -0,23 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 -0,21 Total Return Obbligazionario +0,14 +0,03 Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto -0,18 Zenit Obb. I -0,16 -0,16 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,29 -0,31 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,00 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond -0,15 -0,16 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii -0,24 Arca Cedola Gov. Euro Bond -0,10 -0,04 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,00 -0,13 Aureo Cash Dynamic +0,03 Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' -0,05 -0,78 Cividale Forum Iulii Strategia A -0,74 Cividale Forum Iulii Strategia B -0,30 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario -0,39 Consultinvest Reddito -0,60 Ducato Fix Rendita A -0,02 -0,01 Ducato Fix Rendita Y -0,15 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,50 Premium +0,06 Risparmio -0,08 Ritorni Reali -0,54 Symphonia Bond Flessibile -0,21 Ubi Pra. Active Duration +0,12 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,00 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 Volterra Tr Obblig. +0,00 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,09 Allianz Liquidita' A -0,07 Allianz Liquidita' At -0,08 Allianz Liquidita' B -0,07

VARIAZ. QUOT.

+0,00 102,054 4,576 Amundi Eonia -0,17 8,917 6,262 Amundi Liquidita' Anfiteatro Tesoreria -0,23 5,648 -0,08 6,597 13,003 Anima Liquidita' -0,23 8,699 22,931 Arca Bt -0,24 5,735 6,017 Arca Bt Tesoreria -0,04 5,708 11,002 Aureo Liquidita' -0,15 12,258 7,138 Azimut Garanzia -0,20 22,062 10,101 Bnl Cash -0,06 6,312 10,144 Carige Liquidita' Euro A -0,05 6,373 9,96 Carige Liquidita' Euro B -0,02 5,297 10,136 Carismi Liquidita' B -0,06 6,263 10,393 Epsilon Cash -0,12 7,633 7,238 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,12 7,674 5,231 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,14 7,263 8,873 Eurizon Liquidita' A -0,13 7,438 7,337 Eurizon Liquidita' B -0,05 11,057 7,447 Euromobiliare Conservativo +0,01 11,84 7,732 Euromobiliare Contovivo -0,01 14,596 9,936 Fideuram Moneta -0,01 115,953 12,639 Fondaco Euro Cash Fondo Liquidita' -0,09 7,571 -0,14 7,004 4,997 Gestielle Cash Euro A -0,14 7,04 5,525 Gestielle Cash Euro B -0,47 5,732 6,015 Nextam P. Liquidita' -0,26 6,156 8,916 Nordfondo Liquidita' -0,09 5,843 5,081 Norvega Monetario A -0,08 5,883 5,117 Norvega Monetario B -0,23 6,115 8,702 Optima Money -0,03 5,922 8,819 Pensplan Invest Cash Fund +0,00 5,061 6,066 Pioneer Liquidita' Euro A -0,11 8,48 5,432 Prima Fix Monetario A -0,10 8,576 9,467 Prima Fix Monetario I -0,11 8,562 13,80 Prima Fix Monetario Y -0,27 11,448 13,881 Sai Liquidita' -0,07 7,42 7,007 Symphonia Comp.Monetario -0,14 5,002 7,114 Synergia Monetario -0,12 5,03 5,842 Synergia Tesoreria -0,12 7,254 13,718 Ubi Pramerica Euro Cash -0,09 5,627 11,115 Vrg Coro Tesoreria 5,141 LIQUIDITA' AREA DOLLARO 5,837 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,92 13,434 16,149 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,17 16,448 6,628 FLESSIBILI 12,908 8a+ Gran Paradiso -0,34 5,216 144,679 8a+ Latemar -0,72 4,973 65,802 8a+ Monviso -0,26 5,037 9,538 Abis Flessibile +0,00 5,627 5,458 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex -0,27 6,755 -0,39 4,833 5,383 Agora Selection -0,02 6,272 8,701 Agora Valore Protetto -2,41 4,128 19,691 Alarico Re -0,46 4,933 8,325 Alkimis Capital Ucits -0,64 4,008 5,208 Allianz F100 L -0,66 3,935 7,855 Allianz F100 T -0,11 5,403 5,876 Allianz F15 L -0,11 5,326 5,474 Allianz F15 T -0,23 5,194 5,962 Allianz F30 L -0,23 5,119 5,00 Allianz F30 T -0,51 26,995 5,205 Allianz F70 L -0,52 26,456 5,433 Allianz F70 T -0,88 5,201 5,379 Amundi Absolute -0,38 95,895 5,506 Amundi Azionario Trend -0,27 5,178 5,844 Amundi Dynamic Allocation -0,10 5,238 7,866 Amundi Equipe 1 -0,15 5,154 5,884 Amundi Equipe 2 -0,08 5,14 6,818 Amundi Equipe 3 -0,23 4,726 4,648 Amundi Equipe 4 -2,55 5,041 6,29 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -2,23 5,305 6,342 Amundi Eureka China Double Wine -2,32 4,749 5,633 Amundi Eureka China Ripresa 2015 5,952 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -3,33 4,942 -1,24 5,348 5,933 Amundi Eureka Double Call -3,69 5,275 6,559 Amundi Eureka Double Win -3,81 4,643 5,638 Amundi Eureka Double Win 2013 -1,24 6,033 8,249 Amundi Eureka Dragon -3,84 4,932 4,803 Amundi Eureka Ripresa 2014 -4,39 4,636 17,191 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -1,05 4,801 9,987 Amundi Eureka Settori 2016 -3,03 4,643 7,032 Amundi Eureka Usa 2015 -0,80 4,984 5,24 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,22 4,907 4,363 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 -1,08 5,198 6,109 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,35 4,901 6,112 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 8,136 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014-0,88 4,978 -0,12 5,702 8,086 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. Amundi Form. Private Div. Opp. -0,02 4,959 4,821 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -3,26 4,272 4,894 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013-3,44 4,272 -0,16 5,093 4,999 Amundi Formula Garantita 2012 -0,06 4,92 5,336 Amundi Formula Garantita 2013 5,036 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,08 4,955 4,983 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,08 4,93 -0,09 5,602 5,123 Amundi Piu -0,20 5,082 4,987 Amundi Premium Power -1,16 4,759 4,991 Amundi Private Alpha -0,70 5,243 5,187 Amundi Qreturn -0,26 4,649 6,707 Amundi Soluzione Azioni +0,18 4,942 9,965 Amundi Strategia 95 +0,00 7,401 5,50 Anfiteatro Bond Plus -0,04 5,11 5,612 Anfiteatro Conservative Flex -0,12 5,607 5,652 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,25 5,117 5,388 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 3,525 7,166 Anfiteatro Total Return -0,95 13,281 18,313 Anima Fondattivo +0,00 4,838 18,583 Aqqua -0,13 5,204 6,593 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,36 4,982 9,969 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 -0,29 5,463 6,536 Arca Corporate Bt -0,30 5,064 7,757 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,00 4,83 5,842 Arca Rendimento Assoluto T5 -0,14 5,043 5,154 Aureo Defensive -0,07 5,384 5,665 Aureo Ff 1classe Flessibile -0,18 6,057 10,559 Aureo Finanza Etica -1,49 9,037 5,268 Aureo Flex Euro -1,94 15,695 5,205 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity -0,54 4,75 -0,29 5,899 5,527 Aureo Plus -0,45 5,487 5,58 Aureo Rendimento Assoluto -0,32 4,961 5,053 Azimut Strategic Trend -1,74 17,895 5,703 Azimut Trend

VARIAZ. QUOT.

Azimut Trend America +0,70 Azimut Trend Europa -2,18 Azimut Trend Italia -2,32 Azimut Trend Pacifico -0,96 Bancoposta Centopiu' -0,02 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,10 Bancoposta Extra -0,36 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend -0,14 Bg Focus Azionario +0,19 Bim Flessibile -0,47 Bnl Target Return Conservativo +0,08 Bnl Target Return Dinamico -0,04 Bnpp 100% E Pià Grande Asia -0,44 Bnpp 100% E Pià Grande Europa -0,24 Bnpp Equipe Attacco -0,33 Bnpp Equipe Centrocampo -0,18 -0,09 Bnpp Equipe Difesa Carige Flessibile -0,08 Carige Flessibile B -0,08 Carige Flessibile Piu' A -0,11 Carige Flessibile Piu' B -0,11 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 -1,43 Consultinvest Alto Dividendo Consultinvest Mercati Emerg. -1,55 Consultinvest Multi Flex -1,33 Consultinvest Plus -0,60 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 -0,05 Ducato Etico Flex Civita Y Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,68 -0,70 Epsilon Qreturn Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,48 Eurizon Focus Garantito 03/13 -0,29 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,21 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,25 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,29 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,11 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,10 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,08 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 -0,14 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,10 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,08 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,36 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,23 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,17 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,16 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,08 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 -0,08 Eurizon Team 1 A Eurizon Team 1 G -0,08 Eurizon Team 2 A -0,14 Eurizon Team 2 G -0,14 Eurizon Team 3 A -0,28 Eurizon Team 3 G -0,28 -0,46 Eurizon Team 4 A Eurizon Team 4 G -0,43 Eurizon Team 5 A -0,67 -0,66 Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets -0,10 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,12 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,20 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,13 Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,28 Flessibile -0,65 Fondaco Global Opportunities -1,87 Fondersel Duemila -1,58 -0,56 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Fonditalia Flexible Dynamic R -1,17 Fonditalia Flexible Dynamic T -1,17 -0,14 Fonditalia Flexible Growth R Fonditalia Flexible Growth T -0,14 Fonditalia Flexible Income R -0,04 -0,05 Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R -0,15 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,14 -0,13 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T -0,13 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,38 -0,11 Formula 1 Conservative -0,47 Formula 1 High Risk Formula 1 Low Risk -0,11 -0,43 Formula 1 Risk Gestielle Brasile -0,14 Gestielle Global Asset Plus +0,00 +0,17 Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato +0,15 +0,18 Gestielle Harmonia Vivace -0,03 Gestielle Total Return Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,32 +0,00 Gestielle Tr Obiettivo Cedola -0,13 Gestnord Asset Allocation -0,17 Igm Flessibile A Igm Flessibile B -0,20 Interfund System 100 -0,10 Interfund System 40 -0,09 -0,22 Interfund System Evolution -0,09 Interfund System Flex Intra Assoluto -0,55 Intra Flessibile +0,02 Investitori Flessibile -0,75 Kairos Partners Fund -0,27 Kairos Partners Income +0,00 Kairos Partners Small Cap -1,28 Macro F.0. -1,46 Mc G.Fdf Flx Low A -0,06 Mc G.Fdf Flx Low B -0,04 Mc G.Fdf Flx.High B -0,66 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,27 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,24 Mediolanum Flessibile Globale -0,62 Mediolanum Flessibile Italia -2,31

9,193 11,341 13,469 6,326 5,285 5,248 5,263 4,996 4,975 22,136 3,80 5,059 12,467 5,391 5,072 4,542 4,86 5,42 5,192 5,202 4,504 4,559 4,819 4,897 6,075 6,122 3,04 4,829 4,607 5,102 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,845 5,943 5,021 5,155 5,12 5,102 5,114 5,291 5,164 5,248 5,125 4,966 5,226 5,197 5,298 5,441 5,471 5,214 4,856 8,05 5,985 5,985 5,64 5,632 4,688 4,707 3,916 3,937 3,73 3,75 4,147 3,206 13,273 4,562 6,877 5,188 9,034 2,756 96,44 93,862 2,465 5,67 5,684 8,619 8,694 8,471 8,508 9,315 9,373 7,759 7,802 6,376 6,412 6,608 6,62 6,322 4,958 5,368 5,365 5,309 5,418 14,144 5,077 5,00 4,731 3,998 4,037 9,459 11,091 10,048 10,228 5,619 6,325 6,082 5,624 6,691 8,887 3,787 5,224 5,215 3,601 5,606 3,712 13,779 14,751

VARIAZ. QUOT.

Mediolanum Flessibile Strategico -0,47 6,321 Nextam P. Flessibile -0,82 4,585 Nordest Sicav -0,53 3,78 Norvega Flessibile A -0,07 7,467 Norvega Flessibile B -0,01 7,497 Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A -0,17 5,398 Norvega Rendimento B -0,15 5,423 Ob. Rendimento -0,26 5,778 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -1,39 4,471 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -1,98 3,705 Paritalia Orchestra C +0,00 72,063 Pioneer Target Controllo A -0,24 5,336 Pioneer Target Equilibrio A -0,49 5,323 Pioneer Target Sviluppo A -0,68 22,313 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,18 5,122 -0,17 5,134 Prima Strategia A-Rt 100 Y Prima Strategia A-Rt 200 A -0,20 4,889 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,20 4,902 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,01 16,39 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,01 16,414 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,14 2,219 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,13 2,237 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,69 13,735 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,69 13,715 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,44 4,726 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,44 4,773 Profilo Best Funds -0,03 5,876 Profilo Elite Flessibile -0,51 5,424 Sofia Flex -0,58 0,685 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,81 5,342 -0,08 5,092 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,71 5,355 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,69 5,374 Soprarno Contrarian A +0,75 3,779 Soprarno Contrarian B -0,83 3,566 Soprarno Global Macro A +0,99 5,114 +0,98 5,167 Soprarno Global Macro B Soprarno Inflazione +1,5% A +0,09 5,53 Soprarno Inflazione +1,5% B +0,09 5,559 Soprarno Relative Value A +0,46 5,488 Soprarno Relative Value B +0,47 5,544 Symphonia Asia Flessibile -1,08 5,844 Symphonia Comp.Fortissimo -1,63 2,467 Symphonia Italia Flessibile -1,10 4,761 Synergia Total Return -0,14 5,159 Total Return -0,97 2,245 Ubi Pra. Active Beta +0,09 4,707 Ubi Pra. Alpha Equity -0,31 5,087 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,02 5,131 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,04 5,149 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,26 4,926 Unibanca Plus -0,13 5,24 Volterra Dinamico +0,19 5,337 Volterra Tr Glob. -0,05 5,459 Vrg Coro Rendimento -0,50 5,225 +0,09 5,824 Zenit Absolute Return I Zenit Absolute Return R +0,09 5,743 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 -0,33 4,523 ASSICURATIVI Antonveneta Vita -2,07 11,141 Antonveneta Vita Armonico Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,98 9,532 Antonveneta Vita Attivo -2,83 11,836 -2,62 9,099 Antonveneta Vita Attivo 2007 Antonveneta Vita Azionario -3,77 13,903 Antonveneta Vita Azionario Globale -0,13 8,377 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -0,20 9,884 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -0,97 11,134 Antonveneta Vita Bilanciato Globale +0,12 10,972 Antonveneta Vita Dinamico -2,45 13,158 Antonveneta Vita Equilibrato -0,46 14,558 Antonveneta Vita Euromoneta +0,00 11,402 Antonveneta Vita Monetario +0,01 11,816 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,13 11,851 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,09 13,337 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,69 12,289 Antonveneta Vita Protetto -0,10 12,529 +0,02 10,58 Antonveneta Vita Protetto 2007 Antonveneta Vita Sicuro -0,05 12,855 Antonveneta Vita Trend -2,14 11,844 -2,47 8,337 Antonveneta Vita Trend Dinamico Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,48 10,022 Antonveneta Vita Trend Plus -2,14 7,322 -0,20 10,498 Antonveneta Vita Trend Protetto AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +0,95 10,972 +1,25 10,624 Aurora New Bond +0,69 11,666 Aurora New Share Aurora Unietic +0,09 10,539 +1,95 10,725 Aurora Unit Balanced Aurora Unit Bond +2,51 9,256 Aurora Unit Share +1,21 9,592 -1,97 11,476 Aurora Winvest Bilanciata Aurora Winvest Dinamica -2,90 10,125 -0,75 12,432 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Giappone Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Top Ten +0,66 10,599 -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Attento +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A +0,21 11,207 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,80 20,277 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,221 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,78 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,03 11,882 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,02 10,029 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A -0,02 12,977 Axa Mps Fin. Usa Equity A +0,53 5,736 BCC VITA Bcc Vita Equity America +1,91 5,015 Bcc Vita Equity Asia +0,71 5,42 Bcc Vita Equity Europa -2,00 4,507 Bcc Vita World Global Bond +0,61 5,429 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,50 5,93 Bpm Az 50 -0,88 5,65 Bpm Az 80 -2,27 5,17 Bpm Az Flex -2,42 4,43 Bpm Financial Audace -2,81 3,80 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,36 5,56 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,61 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,54 +0,18 5,55 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 Bpm Financial Equilibrato -1,94 4,55 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 -0,18 5,57 Bpm Financial Geographic Areas -4,18 3,21 Bpm Financial Global Bond +0,48 6,31 Bpm Financial Industrial Sector -4,65 3,28 Bpm Financial Prudente -0,95 5,19 Bpm Financial Riserva Euro +0,31 6,53 Bpm Financial Vita Azionario -3,23 4,50 -2,13 5,52 Bpm Financial Vita Bilanciato Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,56 7,16 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,63 10,972 Bnl Vita Capital Unit 60 +0,54 8,736 Bnl Vita Capital Unit 90 +0,73 6,611 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -5,40 134,348 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 -0,05 179,282 Cardif Bds Valore Obbligazionario Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -1,77 190,956 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,27 221,733 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,98 184,952 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,18 Carige Gestilink Arancione Dinamica +1,50 3,919 Carige Gestilink Blu Moderata +1,89 5,439 Carige Gestilink Verde Prudente +0,19 6,694 Carige Protezione Attiva +0,54 104,74 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +0,05 4,298 +0,22 4,537 Cattolica Bilanciato Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,99 3,35 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -2,93 0,265 Cattolica Cividale Percorso Azionario +0,48 11,902 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario +0,60 11,396 -0,14 3,464 Cattolica Ferrara Investire Azionario Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,32 5,579 Cattolica Fondo Protetto +0,69 5,227 -2,29 4,485 Cattolica Formula Life Azionaria Cattolica Formula Life Bilanciata -1,70 4,921 Cattolica Fuoriclasse Balanced -2,18 4,623 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,09 5,712 Cattolica Fuoriclasse Equity -4,80 3,073 Cattolica Fuoriclasse High Tech -6,38 1,335 Cattolica Nuove Rotte +0,00 5,599 Cattolica Obbligazionario +0,46 5,003 Cattolica Progetto Attivo Bond +0,47 4,719 Cattolica Progetto Attivo Equity +0,03 3,942 Cattolica Progetto Attivo Mix +0,20 4,541 -0,97 5,301 Cattolica Soluzione Dinamica Cattolica Soluzione Prudente +0,28 6,562 Cattolica Soluzione Vivace -2,33 3,684 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -0,72 72,063 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 -0,08 150,005 Centrovita Anni 40 Centrovita Anni 50 -0,09 167,544 Centrovita Anni 60 -1,62 121,783 -3,38 120,791 Centrovita Anni 70 Centrovita Anni 80 -4,59 94,441 Centrovita Azionario -4,43 106,229 -4,16 56,42 Centrovita Azionario Blue -4,41 56,595 Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus -4,40 129,639 -2,04 148,943 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus -2,07 175,56 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario +0,33 193,919 +0,32 127,521 Centrovita Obbligazionario Blue +0,33 215,859 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. -0,57 2,075 Duomo Unit Dynamic +0,49 4,897 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio -0,78 5,968 Genertellife Aptus 1 -1,74 4,914 Genertellife Aptus 2 -4,12 4,486 -5,50 3,726 Genertellife Aptus 3 -0,44 10,422 Genertellife Bg 2005-2015 Genertellife Bg 2005-2020 -1,29 9,735 Genertellife Bg 2005-2025 -1,57 8,784 Genertellife Bg 2005-2030 -1,64 8,323 Genertellife Bg Azionario 1 -6,15 2,166 Genertellife Bg Azionario 2 -5,60 2,494 Genertellife Bg Bilanciato 1 -3,36 3,881 Genertellife Bg Bilanciato 2 -1,59 5,07 Genertellife Bg Dinamico -3,15 8,174 Genertellife Espansione -4,75 2,81 Genertellife Espansione2000 -3,66 2,816 Genertellife Sviluppo -1,82 4,211 Genertellife Sviluppo2000 -2,16 3,754 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -1,81 5,859 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,48 5,806

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -2,83 5,048 Genertellife Valore +0,07 6,12 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,00 4,118 Ina Fondo Valute Estere +0,84 1,199 Ina Nuovo Fondo Ina +0,13 7,889 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -2,05 5,265 Intesa Vita Azionario America Growth -6,82 8,947 Intesa Vita Azionario America Value -6,52 9,758 Intesa Vita Azionario Cina -5,01 21,377 Intesa Vita Azionario Europa Growth -7,70 9,538 Intesa Vita Azionario Europa Value -6,47 10,259 Intesa Vita Crescita -0,77 6,06 Intesa Vita Dinamica -2,85 4,671 Intesa Vita Eurounit Azionario -1,63 3,077 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,69 5,001 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,29 5,556 -0,02 6,429 Intesa Vita Eurounit Prudente Intesa Vita Gpa Accordo +0,48 689,38 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,48 662,14 Intesa Vita Gpa Acuto -2,10 414,75 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -2,19 348,53 Intesa Vita Gpa Armonia -1,15 523,33 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -1,21 459,88 Intesa Vita Gpa Motivo -0,16 635,59 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,17 596,53 Intesa Vita Monetario Dollaro +1,65 10,139 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,842 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,20 11,462 Intesavita Gpa Private Bond -0,26 727,18 Intesavita Gpa Private Global Guar. +0,30 591,35 Intesavita Gpa Private Global High +3,30 356,15 Intesavita Gpa Private Global Low +0,29 674,44 Intesavita Gpa Private Global Medium +1,15 554,99 MEDIOLANUM VITA S.P.A. -0,43 3,44 Mediolanum Azionario Dinamismo Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,45 3,948 +0,00 2,038 Mediolanum Azionario Fedeltà Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,53 3,176 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,56 3,899 Mediolanum Azionario Protezione -0,05 5,844 Mediolanum Balanced -0,51 4,686 -0,50 4,772 Mediolanum Balanced Bis Mediolanum Country -0,45 3,338 Mediolanum Country Bis -0,46 3,892 Mediolanum Dynamic -0,56 4,114 Mediolanum Dynamic Bis -0,59 4,523 Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,06 6,748 -0,44 6,976 Mediolanum Eurobond Opportunita' Mediolanum Eurobond Sviluppo -0,12 6,771 Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,53 4,135 Mediolanum Euroequity Protezione -0,03 6,458 Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,43 4,422 Mediolanum Moderate -0,35 5,141 -0,46 5,168 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,05 5,529 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,47 5,512 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,04 5,198 Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,11 5,522 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,47 6,847 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,05 6,657 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,07 6,669 -0,59 3,702 Mediolanum Opportunity -0,59 4,05 Mediolanum Opportunity Bis Mediolanum Prudent +0,06 6,207 Mediolanum Prudent Bis +0,05 5,503 Mediolanum Sector -0,51 3,296 -0,51 4,10 Mediolanum Sector Bis MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -1,00 2,971 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,44 4,335 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,03 6,162 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,05 5,625 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -5,54 3,171 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -3,80 5,592 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -4,11 12,839 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -1,66 12,772 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,83 11,913 Risparmio Formula Link In Prima -1,71 11,463 Risparmio Formula Link In Seconda -2,82 9,872 Risparmio Formula Link In Terza -5,15 7,937 -2,68 8,909 Risparmio Gestivita Azionario -1,73 10,797 Risparmio Gestivita Bilanciato Risparmio Gestivita Obbligazionario -0,18 12,658 -6,61 7,593 Risparmio Patavium Ul Dinamico -3,14 8,898 Risparmio Patavium Ul Equilibrato SARA VITA S.P.A. -2,79 8,306 Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -2,84 7,959 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,63 9,238 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,01 9,611 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,01 119,53 Unipol Uninvest Azioni Piu' -1,22 108,79 Unipol Uninvest Crescita -1,29 13,421 -1,62 12,963 Unipol Uninvest Equilibrio -2,29 7,051 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 -1,25 108,523 Unipol Uninvest Grandevita -1,15 104,76 -0,90 110,317 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,86 102,888 Unipol Uninvest Performance Europa -4,66 7,051 Unipol Uninvest Risparmio +0,37 13,654 Unipol Uninvest Valore -3,61 12,586 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,59 5,459 Zlap Crescita -0,59 6,191 Zlap Equilibrio +0,25 7,525 Zlap Evoluzione +0,27 4,788 Zlap Protezione +0,54 8,023 Zlap Prudenza +0,37 5,769 Zlap Sicurezza +0,36 5,557 Zlap Sviluppo -0,22 3,593


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il Domani

Venerdì 28 Maggio 2010

CRONACHE Errata corrige, le scuse della redazione al presidente Soluri

Traffico di droga, Dia sequestra beni per quattro milioni di euro di Cesare Gigliotti

CATANZARO - La redazione de Il Domani si scusa pubblicamente con il presidente dell’Ordine dei giornalisti Giuseppe Soluri per l’errore tecnico nella composizione grafica della pagina 28 di giovedì 27 maggio 2010. L’articolo riguardava alcuni controlli della Polizia a Catanzaro con diverse denunce e sequestri di droga ed eraafirmadiCarmelaMirarchi. Il presidente Soluri, comparso in foto vicino al titolo, ovviamente non aveva nulla a che fare con i fatti, e ben si evince, del resto, dalla lettura dell’articolo in questione. Si è trattato di un errore tecnico assolutamente non voluto. Il presidente, ne siamo certi, da collega comprenderà perfettamente l’involontarietà dell’errore. L’incidente è stato causato dalla mancata eliminazione in sede grafica della foto in questione, copiata da un clichè del 20 maggio. Del resto si evince chiaramente dal testo che si tratta di un errore di tale natura. Vista la sua grande esperienza il Presidente conosce bene i meccanismi di un quotidiano. In particolare la collaboratrice Carmela Mirarchi si scusa con il Presidente dell’Ordine e fa appello alla sua comprensione per questo errore assolutamente involontario e causato dai ritmi del quotidiano.

Manifestazione a sostegno dei magistrati La Provincia parteciperà unita al sit-in LAMEZIA TERME - Anche Lamezia Terme ha deciso di dire "No alla Mafia" e domani alle ore 10 si troverà davanti al Palazzo di Giustizia in Piazza della Repubblica in un sit-in organizzato dalla scorta civica Calabria-Caltanissetta - Palermo- a difesa di quei magistrati che s’impegnano quotidianamente nella lotta alla mafia. L’Amministrazione provinciale tutta, in veste istituzionale, sarà presente per unirsi al grido di ribellione di tutta la gente stanca di minacce e intimidazioni nei confronti di chi ogni giorno si prodiga nella difesa della cittadinanza. Il presidente della Giunta Provinciale Wanda Ferro ed il presidente del Consiglio Peppino Ruberto, hanno deciso, infatti, di allargare alla Conferenza dei Capigruppo di maggioranza e opposizione, l’iniziativa della partecipazione al sit-in di sabato.

CATANZARO - Beni mobili ed immobili per un valore di quattro milioni di euro, sono stati sequestrati dalla Dia di Catanzaro a Marcello Amelio, 40 anni, ritenuto dagli investigatori legato a organizzazioni criminali dedite al traffico di droga. Il provvedimento, emesso dal Tribunale-Sezione misure di prevenzione, riguarda, tra l’altro, autoveicoli, rapporti bancari e un’azienda agricola. Nel provvedimento di sequestro del Tribunale è scMarcello ritto che a carico di Amelio, arrestato Amelio nel luglio dello scorsoannoperasera stato sociazione a delinarrestato nella quere finalizzata al traffico di droga, ci operazione sono elementi tali "Sissi" daritenere che«sia organicamente inserito in associazioni dedite alla commercializzazione di sostanze stupefacenti operanti a Catanzaro». Alla base del sequestro c’é una pro-

posta del direttore della Dia, il generale dei carabinieri Antonio Girone, nella quale sono stati evidenziati i rapporti tra Amelio e la criminalità organizzata e una ricostruzione del suo patrimonio che, secondo gli investigatori, documenta la netta sproporzione tra il reddito dichiarato e le attività economiche sostenute. Marcello Amelio, l’uomo al quale la Dia di Catanzaro ha sequestrato beni per un valore di quattro mi-

lioni di euro, era stato arrestato il 22 luglio dello scorso anno nel corso dell’operazione "Sissi" fatta dalla polizia contro una banda che trafficava droga tra la Calabria e la Lombardia. Il giro era gestito prevalentemente da zingari, in alcuni casi legati da vincoli di parentela tra loro . L’operazione è stata chiamata Sissi perché così veniva chiamata in gergo la droga. Le indagini erano partite nel 2006 dopo le dichiarazioni di un ex spacciatore. Grazie alle intercettazioni, la polizia riuscì anche a sequestrare, a Crotone, 40 chili di hascish, dopo avere decodificato la frase captata durante una telefonata «abbiamo acquistato un puledro da 40 chili». Per gli investigatori, quella smantellata nel luglio scorso, era una «vasta organizzazione criminale di matrice calabrese» che, con sede a Catanzaro, operava nella Locride, nel Vibonese ed a Milano dove, di fatto, si effettuava lo "scambio" della droga che giungeva in Calabria trasportata con auto, autobus o treno.

Tallini: spenderò ogni energia per evitare il secondo fallimento del Catanzaro calcio di Gianni Bianco CATANZARO - «Continuerò a spendere ogni energia, fino all’ultimo istante utile, per evitare un secondo fallimento del Catanzaro Calcio». A dirlo è stato l’assessore regionale Domenico Tallini. «Non mi rassegno davanti alla malaugurata ipotesi che proprio alla fine di un’annata trionfale, che quasi certamente si concluderà con la promozione in Prima Divisione, il club giallorosso non possa iscriversi al nuovo campionato. Oggi a differenza del passato - esistono condizioni nuove e forse irripetibili. Devo dare atto al presidente della Regione Peppe Scopelliti, al sindaco Rosario Olivo e al presidente della Provincia Wanda Ferro di avere prodotto il massimo sforzo per giungere ad una soluzione positiva.L’altroelemento - rispetto al quale ritengo di avere avuto un ruolo quanto meno di stimolo - è la disponibilità dei quattro principali gruppi imprenditoriali della città a sostenere, sia pure con posizioni diversificate, un progetto di salvataggio di Fc Catanzaro. Io continuo a pensare che il Catanzaro sia un grande patrimonio per tutta la città e quindi anche per le imprese che vi operano».


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CRONACHE

Rinascita di Corso Mazzini «E’ora di passare ai fatti» CATANZARO - In una nota diramata dalla "Casa del Consumatore" e dal "Codici" si stigmatizza il dibattito politico sul destino del "trenino" che ha animato negli ultimi giorni sui quotidiani locali. «E’ mai possibile - si chiede l’ing. Diego Amodei della Casa del Consumatore - che non si riesce a discutere delle gravi carenze e del decadimento sempre più pesante che investe l’economia non solo delcentrostorico Codici di Catanzaro ma e Casa del dell’intera cinta che va Consumatore urbana, dallo stadio a Bellavista? Infatpronti ti, nel mentre anper un nuovo che gli uffici dell’Assessorato Consorzio regionaleallaSanità si sono spostati in località Corvo nessuna iniziativa rilevante, che non sia episodica, si compie a sollievo della vivibilità del Centro. Sappiamo che la rivisitazione delle programmazioni per il Centro urbano - ha dic-

hiarato Luigi Costa, presidente dell’Associazione - è nei piani "strategici" dell’Amministrazione, ora nelle sole mani del Sindaco Olivo; ma all’attualità, all’oggi prima dei 5 o 20 anni, nessuno è in grado di pensare e dare soluzioni?». «Tante le proposte sui cui bisogna riflettere - dice Marcella Rosetta presidente dell’Associazione Codici - : l’assegnazione dei parcheggi a cooperative di giovani, l’emissioni di bandi per il rilascio di autorizzazioni a nuovi servizi, quali anche quelli di forme di mobilità a privati (taxi multipli, taxi turistici); l’assegnazione dell’animazione di Villa

«Janò, utilizzati tutti i fondi» CATANZARO - «Senza nessuna intenzione polemica ma per onor di verità, sono costretto a replicare alle dichiarazioni del presidente della Provincia Wanda Ferro nelle quali insiste nell’affermare che l’Amministrazione comunale "non ha attivato un finanziamento giacente alla regione per il consolidamento di Janò e Rumbolotto"» si legge in una nota del vice sindaco Antonio Tassoni. «Nella conferenza stampa dissi che il milione e mezzo di fondi cui ha fatto riferimento il presidente della Regione riguardava un solo lotto. Detto fi-

nanziamento è stato tutto impegnato per poter far fronte al pagamento dell’impresa che ha realizzato i lavori, andati avanti grazie a piccole anticipazioni da parte del Comune. Quanto alla sottolineatura che i fondi per far fronte alla frana di Janò sono ora disponibili, se il presidente Ferro fa riferimento a stanziamenti recenti, questo Comune non ne ha ancora notizia alcuna. Se ciò fosse vero, saremmo tutti felici di adoperarci in sinergia per alleviare, quanto meno, i gravi problemi dei residenti».

Trieste, l’organizzazione del Complesso S.Giovanni, del Centro-teatro "Casalinuovo". Intanto nasce e cresce il centro Le Fontane col suo Palatenda, che anticipa le Aquile, poi V.le De Filippis, e siamo ...a Romani, in apertura nei prossimi mesi». «In queste condizioni - si chiede l’avv. Carmelo Piterà - cosa si aspetta costituire una nuova dirigenza del Consorzio Il Corso? Il Consorzio "il Corso" evidentemente aspettava i miliardi, mentre i cittadini ed i Consumatori, assieme ai commercianti, aspettavano solo fatti ed innovazione! Ma è bene ricordare che tali strumenti di salvaguardia dei centri metropolitani nei confronti dello strapotere del Centri Commerciali, sono nati nelle altre regioni già da 10 anni» . Forse una sola cosa - ha concluso Amodei - potrà salvare il corso, i suoi commercianti e i suaoi abitanti: la nascita si un nuovo Consorzio come la Fenice. Non è più tempo d’attesa. Se nessuno riterrà ancora rinnovare, con garanzie, l’azione del "vecchio" Parco commerciale naturale "il Corso", entro giugno le due Associazioni dei Consumatori "Casa" e "Codici" fisseranno l’incontro con il Notaio per la costituzione di un soggetto privato nuovo, aperto ai negozianti più moderni ed audaci, con particolare riguardo alle Organizzazioni Commerciali ed artigiani giovanili di categoria, che si vorranno cimentare per creare l’Associazione "Parco Commerciale Naturale Cittadino Vivacittà", con un ricarico di entusiasmo ed ottimismo. C’è bisogno di scoprire che la risorsa vera non sono le pietre o le strutture...sono le persone; siamo noi: è la gente che fa un capoluogo, è la gente che s’incontra che fa la città».

Il IV torneo dell’amicizia, ha vinto la squadra "Ultimo minuto" di Fazio

PIANOPOLI - Si è svolto a Pianopoli il quarto torneo dell’amicizia per le squadre di calcio amatori. Organizzato da Giovanni Fazio e dalla Polisportiva "Amatori Materdomini" guidata da: Marino, Celi, Caracciolo e Cristiano. La manifestazione ha avuto il contributo del Comune di Pianopoli, della Società Comunicare srl di Lamezia Ter-

me, della Provincia di Catanzaro e della Camera di Commercio di Catanzaro. Hanno partecipato al triangolare le squadre: "Penisola" Sorentina, Polisportiva Materdomini e, dopo il forfait dei New Eagles di Catanzaro, si è dovuti ricorrere all’ultimo al sempre pronto Mister Antonio Fazio che ha creato in poco tempo il team "Ultimo minuto", una squadra con 4 ragazzi che in campo hanno fatto la differenza con gli over 40. Lo spirito di questo genere di manifestazioni non è infatti la vittoria finale ma quello di stare insieme anche fuori dal campo, pranzando insieme e trascorrere ogni tanto un fine settimana in compagnia. Il torneo è stato vinto dal team "Ultimo minuto", composto da giocatori molti pi+ giovani di quelle delle altre squadra. Secondo posto per la "Penisola Sorrentina" che ha avuto la meglio sulla squadra del presidente Marino per 4 a 3. Il bomber Leuzzi si è confermato goleador con 4 reti.


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CRONACHE Il ministro Alfano ha incontrato l’on Dima: il tribunale di Rossano non verrà chiuso

A Tarsia un uomo di 45 anni deteneva abusivamente 27 proiettili

Armi, denunce e sequestri dei carabineri nel Cosentino di Camilla Bolle COSENZA - I Carabinieri hanno effettuato ieri una serie di controlli riguardo il possesso di armi e munizioni e hanno denunciato, a Tarsia, un quarantacinquenne che è stato sorpreso a detenere abusivamente 27 cartucce, di cui 25 per pistola e 2 per fucile. A casa di un cinquantanovenne, invece, i militari non hanno trovato l’arma che risultava in possesso dell’uomo. Quest’ultimo si è giustificato dicendo di averla smarrito da circa 30 anni, ma che non aveva mai formalizzato l’accaduto. I Carabinieri di Terranova da Sibari si sono invece recati a casa di un sessantenne per verificare la corretta tenuta di un fucile che risultava denunciato. Giunti sul posto invece hanno riscontrato che il fucile non c’era. L’uomo ha riferito di averlo venduto tempo addietro ad un soggetto non identificato di San Marco Argentano. Nell’ambito del controllo i militari si sono accorti che dietro una porta della camera da letto c’era però un piccolo arsenale composto da un fucile a pompa, 1 carabina, 2 caricatori, 30 cartucce a palla e 9 a pallini. I Carabinieri hanno verificato che il tutto era stato regolarmente denunciato presso un altro Comando dell’Arma ma che la tenuta, assolutamente non corretta, del materiale ne ha comportato il sequestro. Inoltre i militari hanno rinvenuto anche 9 cartucce per carabina detenute abusivamente. Ancora a Cerzeto un cinquantacinquenne ha subito il sequestro di un fucile e di 4 cartucce perché sebbene regolarmente denunciati, non erano detenuti nell’apposito armadio dotato di chiusura. Inoltre i carabinieri hanno sequestrato altre 4 cartucce, perché abusivamente detenute. Un sessantacinquenne

invece si era trasferito da diverso tempo in una nuova casa, abbandonando il vecchio domicilio. Rintracciato dai militari, questi hanno verificato che l’uomo deteneva un fucile, una rivoltella ed una pistola in un armadio, senza nessuna cautela contro eventuali illecite appropriazione. Le armi sono state ritirate e l’uomo deferito in stato di libertà per omessa denuncia e omessa custodia di armi. Un altro uomo, dalla stessa età, sempre di Cerzeto, ha subito il sequestro di 2 fucili, corredati da 9 cartucce a palla abusivamente detenute. A Roggiano Gravina, i Carabinieri hanno invece deferito in stato di libertà un uomo di 54 anni per detenzione abusiva di munizioni. Durante un controllo alle armi, legalmente detenute, l’uomo è stato trovato in possesso di ottantotto cartucce per pistola abusivamente detenute

ROMA - «Fino a quando sarò Ministro della Giustizia non sarà chiuso alcun tribunale di piccole dimensioni,come quello di Rossano. Allo stesso tempo è necessario aprire, con senso di responsabilità, la partita della inamovibilitàdeimagistrati, costituzionalmente garantita, immaginando che il Csm possa in un modo o in un altro affrontare, con efficacia, questo tema complesso e cruciale per il miglior funzionamento della Giustizia in Italia». E’ quanto ha dichiarato il Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano in un colloquio, dimostratosi proficuo, avuto ieri mattina con l’On. Giovanni Dima, presso la sala del Governo alla Camera dei Deputati a Roma. Nel corso dell’incontro, voluto e richiesto dal Deputato del territorio, il Ministro Alfano ha ribadito la massima disponibilità del Governo e del suo Dicastero rispetto alle istanze ed esigenze territoriali, in primis quelle connesse alla salvaguardia dei presidi di legalità e di presenza dello Stato nelle periferie, soprattutto in Calabria e laddove i problemi di organico vanno gestiti e superati facendo tuttavia appello ad una visione complessiva dell’ordinamento attuale e futuro. Lo stesso Ministro Alfano ha informato l’On. Dima della disponibilità a ricevere, se necessario, una delegazione degli ordini forensi dei piccoli tribunali della provincia di Cosenza per esporre le linee d’indirizzo e le trasparenti intenzioni del Governo anche in questo delicato settore nel quale - è stato ribadito anche nell’incontro di ieri - vi sono 9.000 magistrati a fronte di 167 uffici giudiziari. Soddisfatto dell’incontro, delle rassicurazioni e degli impegni del Guardasigilli, l’On. Dima ha colto l’occasione pe ribadire la massima personale attenzione su questa condivisa istanza territoriale, a tutela del diritto dei cittadini della Sibaritide sia a non vedersi sottratta una presenza insostituibile e non contrattabile dello Stato sia, allo stesso tempo, di poter fruire di uffici giudiziari funzionanti e funzionali».

Gagliardi: questione acqua, noi siamo passati ai fatti SARACENA - « Il Segretario Regionale del Pd Carlo Guccione arriva molto tardi sulla questione dell’acqua pubblica e lo fa anche male». E’ quanto si legge in una nota dle sindaco Mario Albino Gagliardi. «Invece di informarsi bene, di fare semmai "mea culpa" rispetto a scelte da egli condivise in passato e di prendere atto, oggi e in silenzio, di quanto sta accadendo in su questo tema, Guccione tenta addirittura di mettere il proprio cappello su una mobilitazione, nazionale e regionale, ch resta autonoma dalla politica e avviata ormai da diverse settimane. Il Comune di Saracena - prosegue -, infatti, non soltanto è stato tra i primi in Italia a dichiarare l’acqua bene pubblica ma è a, tutt’oggi, l’unico ad esser passato dalle parole e dalle enunciazioni ai fatti. Lunedì 19 Aprile scorso, il Consiglio Comunale ha approvato una serie di passaggi che hanno decretato

l’uscita dal sistema attuale di gestione delle acque e l’affidamento del sistema idrico integrato alla già esistente azienda speciale pluriservizi. Detto diversamente, il capo dell’opposizione in Calabria e consigliere regionale non sa che un comune del Pollino ha anticipato, di fatto, gli esiti che si prefigge di raggiungere la campagna referendaria, iniziata il 24 Aprile e che vede Saracena in prima fila. L’iniziativa di Guccione è tardiva e strumentale perchè non servono enunciazioni ma occorre muoversi dal punto di vista giuridico. Ma - conclude - è anche grave, se si considera che Guccione ha irresponsabilmente condiviso, con la sua passata maggioranza in Regione Calabria, sia la consegna dell’acqua calabrese (privatizzandola) alla multinazionale francese Veolia sia il fallimento sul nascere del sistema integrato regionale delle acque».

Guardia costiera, riscontrate irregolarità per i prodotti ittici ACRI - I militari della Guardia Costiera hanno ispezionato diversi esercizi commerciali nel Comune di Acri, riscontrando irregolarità sulla corretta commercializzazione dei prodotti ittici. In particolare, i militari operanti hanno riscontrato la presenza di prodotti ittici surgelati scaduti nel banco frigo di due supermercati pronti per la rivendita. La merce è stata prontamente posta sotto sequestro ed ai titolari degli esercizi commerciali sono stati elevati verbali per un totale di 6.344 euro. Non sono mancate irregolarità anche in materia di tracciabilità dei prodotti ittici posti in vendita.


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CRONACHE L’Asp tutelerà anche l’ospedale di Praia a Mare come struttura di frontiera

Allarme sanità nell’Alto Tirreno Il Commissario riceve i sindaci SCALEA - Il sindaco di Scalea, Pasquale Basile, insieme agli altri sindaci dell’alto Tirreno, ha espresso soddisfazione a margine dell’incontro avuto ieri mattina con il Commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Franco Maria De Rose. «Nel settore della Sanità - ha detto Basile - condividiamo gli stessi problemi con i comuni dell’alto Tirreno. E’ necessario, quindi, che da parte dell’Asp di Cosenza ci sia la massima attenzione anche per le strutture già esistenti che non possono essere ridimensionate, ma che attendono una seria valorizzazione al servizio dei cittadini che abitano nel nord Tirreno della Calabria». All’appuntamento di ieri attina, oltre al sindaco di Scalea, Pasquale Basile, hanno partecipato: Carlo Lomonaco, primo cittadino di Praia a Mare, comune capofila; il sindaco di Tortora, Pasquale Lamboglia; il sindaco di Aieta, Gennaro Marsiglia. In primo piano, la situazione dell’ospedale, per il quale il sindaco di Praia a Mare, Carlo Lomonaco, ha chiesto una particolare attenzione da parte del Commissario Asp. Una struttura, al confine con la Basilicata, che deve necessariamente essere valorizzata. Il Commissario, Franco Maria De Rose, ha ricevuto prontamente i sindaci, dopo gli allarmi lanciati nei giorni scorsi.

«Abbiamo verificato - ha detto il sindaco di Scalea Pasquale Basile - che l’Azienda sanitaria provinciale è in sintonia con i sindaci per la salvaguardia dell’ospedale di Praia a Mare come struttura di frontiera del Tirreno, analogamente al nosocomio di Trebisacce sullo Jonio, inserito, tra l’altro, nella rete ospedaliera per acuti. Anche al fine di evitare, nelle zone di confine, la significativa migrazione verso ospedali di altre regioni. Auspichiamo ha aggiunto il sindaco Pasquale Basile che si tenga nella dovuta considerazione anche il Poliambulatorio di Scalea che con le professionalità presenti può rappresentare un altro punto forte della Sanità altotirrenica». Nel corso della riunione si è appreso, fra l’altro, che per quanto riguarda Radiologia: per far fronte alle carenze estive è stata disposta la mobilità d’urgenza di un radiologo da Cetraro. Si pro-

cederà all’attivazione di venti ore di specialistica ambulatoriale di Radiologia in ambito ospedaliero. E’ in corso di approvazione la delibera sulle prestazioni aggiuntive di anestesia finalizzata alla copertura dei turni vacanti. Per Emodialisi è in corso di approvazione la delibera che istituisce il cosiddetto "terzo turno", in pratica la dialisi estiva. Per Cardiologia verranno istituiti cinque accessi settimanali per sei ore quotidiane dei cardiologi del Presidio ospedaliero di Cetraro. Si punta anche all’attivazione del Day hospital pediatrico, senza costi aggiuntivi per l’Asp. «Una serie di iniziative - ha commentato il sindaco di Scalea, Pasquale Basile - che fa ben sperare per un miglioramento del servizio sanitario sul territorio». Rispondi Inoltra

«Auspichiamo che si tenga nella dovuta considerazione anche il Poliambulatorio di Scalea che può essere un altro punto forte»

I lavoratori Enel di Porto Tolle: ragionare sui dati. Il no politico a carbone non risolve nulla

PORTO TOLLE - «Vogliamo manifestare la nostra solidarietà ai lavoratori della Centrale Enel di Rossano Calabro, in un clima che le decisioni degli amministratori locali rischiano di rendere sempre piu’ pesante per il lavoro». E’q aunto si legge in una nota di soliderietà dei lavoratori della centrale Enel di Porto Tolle a quelli dell’impianto di Rossano . «Investimenti - continua il portavoce Maurizio Ferro - per 1,2 miliardi di euro non si possono scaricare a un documento politico: per questo siamo solidali ai colleghi e ai lavoratori delle imprese dell’indotto, ricordando la loro partecipazione alle manifestazioni per la riconversione della Centrale Enel di

Porto Tolle. Come in provincia di Rovigo, anche a Corigliano e a Rossano dilagano disoccupazione e lavoro precario, e chiedere all’Enel di ritirare il progetto e i 750 nuovi posti di lavoro nei 60 mesi di cantiere significherebbe provocare consapevolmente il collasso dell’economia. Oggi il consiglio comunale congiunto non portera’ le persone a ragionare su dati, fatti e costi (inclusi quelli ambientali): dirà solo un "no" politico al carbone, e non risolverà niente. Rimandare - aggiungono i lavoratori nella loro nota si sostegno ai dipendenti calabresi della centrale Enel di Rossano Corigliano - esclusivamente alle fonti rinnovabili le sfide dell’energia vuol dire non

Maria Rossi

Primavera dei Teatri sarà esplosione di linguaggi espressivi CASTROVILLARI - «Sarà, di nuovo, "un’esplosione" di linguaggi espressivi. E’ la caratteristica che accompagna da undici anni la manifestazione Primavera dei Teatri, riconosciuta a livello nazionale per la sua valenza artistica». Lo ha affermato il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, in occasione della presentazione della particolare manifestazione. «Questa, che si avvale della direzione artistica di Saverio La Ruina e Dario De Luca, padri storici di "Scena Verticale" - afferma Blaiotta-, si muoverà sul palco del Teatro Sybaris e negli ambienti del Protoconvento francescano. Tutto ciò per creare momenti d’incontro e confronto, tra le nuove generazioni e talenti teatrali del panorama italiano e per offrire metodi e percorsi che desiderano esprimere al meglio il desiderio di comunicare attraverso il Teatro. L’edizione è ricca di momenti e di occasioni per coinvolgere e che trascinano. Si tratta - aggiunge Blaiotta - di una scommessa che cresce di anno in anno, come testimoniano i tanti riconoscimenti ottenuti dalle anime di "Scena Verticale" e l’importante premio Ubu alla stessa iniziativa. Un’originalità che arricchisce la zona attraverso programmazioni interessanti, il più delle volte uniche, che danno il senso di questo cammino artistico in progress, di fatto al centro del panorama culturale nazionale, grazie anche alle "contaminazioni" dei linguaggi che s’integrano nel festival divenendo l’evento del capoluogo del Pollino: ormai un unicum nel Paese».

aver chiara la situazione. Nel medio termine le rinnovabili non possono essere dominanti, per le limitate ore di produzione, e resta la necessita’ di contare su energie programmabili e sicure. Il carbone da’ un’indispensabile riserva alle rinnovabili, e permette di fornire energia in modo affidabile. Diamo - concludono i lavoratori - la nostra disponibilità immediata ad affiancare i colleghi e tutti i lavoratori di Rossano e le loro famiglie in ogni azione dimostrativa per difendere centinaia e centinaia di posti di lavoro».

Giuseppe Lomonaco


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Un proiettile ed una lettera di minacce arrivano a Pignatone di Antonio Latella REGGIOCALABRIA-Unproiettile ed una missiva di minacce per il Procuratore capo Giuseppe Pignatone. Un episodio che colpisce la coscienza civile e democratica di una città che ha scelto di stare dalla parte della legalità. Un gesto sconsiderato, emblematico, rivolto nei confronti di un magistrato dalle grandi doti umane e professionali, punto di riferimento della Reggio Calabria degli onesti. L’episodio - secondo le agenzie di stampa - è stato reso noto dalla stessa procura della Repubblica. Un proiettile 7,65 in una busta giunta all’interessato assieme alla normale corrispondenza. Le minacce, nella missiva anonima, vengono estese anche al presidente della Confindustria siciliana Ivan Lobello. Un collegamento che, dal punto di vista territoriale, appare quasi privo di logica, anche se il magistrato e l’industriale, entrambi siciliani, sono due importanti avamposti di legalità in un Mezzogiorno che nelle intenzioni vorrebbe liberarsi dal fenomeno mafioso, ma che sulla strada del riscatto, nonostante l’impegno di istituzioni e società civile, continua a dover fare i conti con ostacoli di varia natura. «Anche dopo questo nuovo atto intimidatorio, oggi indirizzato al procuratore - si legge in una nota la Procura della Repubblica proseguirà senza alcuna esitazione la sua attività contro la ‘ndrangheta ed il malaffare». Parole che suonano come l’ennesima sfida nei confronti dell’antistato che, in riva allo Stretto, grazie a magistratura e forze dell’ordine, continua a subire - con l’arresto di latitanti, uomini delle cosche, piccoli e

grandi delinquenti e con il sequestro e la confisca di beni - delle grandi sconfitte. Polizia e carabinieri hanno avviato le indagini di rito, per il cui coordinamento è competente l’autorità giudiziaria di Catanzaro. Il procuratore Pignatore, ieri, non era in sede e la busta con dentro il proiettile e la missiva con minacce è stata consegnata al procuratore aggiunto Michele Prestipino. Ad insospettirsi dell’anomalia di quella busta è stato l’addetto al ritiro della corrispondenza, il quale ha subito dato l’allarme. Giuseppe Pignatone dirige la Dda di Reggio dal 15 aprile del 2008 e in questi due anni ha coordinato importanti inchieste di polizia giudiziaria con-

tro la criminalità organizzata. Originario di Caltanissetta, durante il suo incarico di procuratore di Palermo, il dott. Pignatone ha firmato alcune inchieste sia di mafia sia sui rapporti tra questa e il mondo politico. Tralereazioni, significativa quella del sindaco di Reggio Giuseppe Raffa, per il quale «niente e nessuno potrà fermare il percorso di legalità avviato a Reggio Calabria dalla sinergia tra istituzioni politiche, magistratura, forze dell’ordine, articolazioni dello Stato e società civile».

Le minacce, nella missiva anonima, vengono estese anche al presidente della Confindustria siciliana

Coltivano marijuana sul terrazzo Finiscono in carcere due fratelli

REGGIO CALABRIA - Coltivano marijuana sul terrazzo di casa e finiscono in carcere per iniziativa delle Fiamme gialle. Gli arrestati, rinchiusi nel carcere di Palmi, sono due fratelli (L.A. e L.L.) di 22 e 19 anni, i quali avevano allestito una piccola serra per la coltivazione di canapa indiana. I due giovani, in un primo momento, sono stati fermati mentre in autovettura percorrevano viale Europa. I militari della Guardia di Finanza, durante un controllo, hanno messo le mani su alcune dosi di "erba" che entrambi avevano addosso, poi, dal successivo controllo dell’abitacolo, hanno rinvenuto altra droga "confezionata e pronta per la vendita al minuto" ed una "somma considerevole di danaro di piccolo taglio, frutto dello spaccio". Dall’autovettura, i controlli sono stati estesi all’abitazione dei due fratelli. L’attività degli uomini del colonnello Alberto Reda si è conclusa con il sequestro di altri 684 grammi di sostanza stupefacente della stessa tipologia di quella rinvenuta durante il primo controllo, questa volta, abilmente mimetizzata nell’intercapedine di un mobile. Ma non è tutto. Sul terrazzo di casa, poi, erano presenti numerose piantine della stessa sostanza: alte 40 centimetri ed interrate in vasi di terracotta, con tutto l’occorrente per la messa a dimora e la coltivazione di semi. La circostanza più inquietante però è rappresentata dal rinvenimento di documenti di riconoscimento, carte identità e patenti, intestate ad altre persone, anche minorenni. Secondo l’ipotesi investigativa i documenti in questione appartengono a persone che fanno uso di droga, trattenute dai due germani come garanzia per il pagamento o a saldo delle forniture di "erba". I due fratelli sono stati dichiarati in arresto, condotti presso gli uffici del comando provinciale della Guardia di Finanza che dopo le formalità di legge, su disposizione del pubblico ministero di turno presso il tribunale di Reggio Calabria, sono stati rinchiusi in carcere. Antonio Latella

I Premi dell’Associazione Culturale “Domenico Aliquò” REGGIO CALABRIA - L’Antico Palazzo della Castelluccia di Lazzaro di Reggio Calabria ha ospitato la cerimonia di consegna dei premi dell’Associazione Culturale "Domenico Aliquò". All’evento hanno preso parte il Presidente Onorario l’on. Mario Tassone, il Presidente delle giurie Francesco D’Episcopo, il Sindaco di Motta San Giovanni Paolo Laganà, l’Artista che disegna il premio Aurelia Nania e l’ideatore Filippo Maria Aliquò. Ospiti della serata sono stati il Presidente della Comunità Montana Versante dello Stretto, Antonino Micari, Ugo Suraci, Saverio Autelitano, il Sub Commissario del Consorzio del Bergamotto Cavallaro e il Direttore Generale Francesco Crispo. I "Premi alla Carriera" sono stati consegnati al senatore Luigi De Sena per la legalità; ad Aldo De Francesco per il giornalismo; alla professoressa Carmela Politi Cenere per la narrativa; alla professoressa Caterina Silipo per la letteratura; allo chef Filippo Cogliando per la ristorazione ed il sociale. I Premi "Professionisti di Calabria" sono stati assegnati al giornalista Michele

Favano, al dottor Lorenzo Micari, all’imprenditore Pino Chirico, all’ingegnere Saverio Russo, all’avvocato Giampaolo Catanzariti, al promotore ed amante del bergamotto Giuseppe Campolo e all’imprenditore Maurizio Barcella "per il valore, il pregio, i meriti, le doti, la qualità, l’umiltà e la dedizione delle forze del corpo e della mente, profuse per l’affermazione della propria professione e la promozione della Terra di Calabria". I primi posti al Concorso Internazionale per le Arti e le Lettere sono stati consegnati: alla napoletana Linda Barbieri Vita per la pittura; alla reggina Gisella Nania per la ceramica; alla salernitana Giulia Maria Barbarulo per la poesia singola; alla napoletana Maria Antonia Iannantuoni per la Silloge poetica inedita; al salernitano di Albori - Vietri sul Mare Vincenzo Tafuri per la Silloge poetica edita; alla napoletana Aurora Cacòpardo per il Racconto singolo inedito; al salernitano Salvatore Cicenia per la Silloge di racconti inedita e al napoletano Marcello Fasolino per il Romanzo edito Opera prima.


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CRONACHE L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare ulteriormente la gente sulla questione

Firme contro i tagli di Trenitalia Aderisce anche il sindaco Raffa

Il sindaco di Reggio Calabria con i sindacalisti

REGGIO CALABRIA - Ultime ore per la raccolta delle firme contro i tagli di Trenitalia. Lo stand allestito dai sindacati di categoria rimarrà a Piazza San Giorgio al Corso fino a stasera, dopo tre giorni di adesione dei cittadini alla battaglia a sostengo del diritto di mobilità, messo a rischio dai tagli attuati da Trenitalia a partire dallo scorso mese di marzo. Ieri mattina tra i firmatari anche il sindaco Giuseppe Raffa, il quale ha confermato di essere in perfetta sintonia con le legittime richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali. Sulla vicenda, lo stesso primo cittadino ha indirizzato una lettera al presidente del Consiglio comunale, Aurelio Chizzoniti, ed ai capigruppo consiliari chiedendo loro la convocazione di una riunione aperta del Civico consesso per affrontare in modo unitario il problema dei tagli dei treni per poi sottoporlo sia ai vertici di Trenitalia sia al Ministero dei Trasporti. «La raccolta di firme a Piazza San Giorgio - ha spiegato Giovan-

La Gdf ha sequestrato 36 tonnellate di amianto e un sito di stoccaggio abusivo a Reggio

ni Itri della Uil Trasporti - ha avuto lo scopo di sensibilizzare ulteriormente la gente sulla scellerata politica attuata da

Assemblea "Per Canale sindaco di Reggio"

Trenitalia. E’ una delle tante iniziative di noi sindacati, non di certo l’ultima. Lotteremo finchè non verrà restituito alla Calabria il diritto alla mobilità, ingiustamente tolto». Secondo il segretario regionale della Uil Trasporti «la gente ha aderito con favore alla nostra iniziativa. Sono moltissime le persone che sono venute qui a firmare. Il nostro scopo è anche quello di far intervenire la politica, aprendo un tavolo a livello nazionale per discutere del futuro dei trasporti in Calabria. I tagli - ha proseguito Itri - hanno avuto pesanti ricadute in termini occupazionali. Sono 80 - 90 le persone che hanno perso il loro posto di lavoro. Adesso dopo tante parole, si deve passare ai fatti, ad iniziative ancora più incisive per affrontare questa problematica una volta per tutte». La raccolta delle firme proseguirà martedì 31 maggio a Locri. Angela Latella

REGGIO CALABRIA - Come immaginiamo Reggio? Come desideriamo la nostra città? Tutte le cittadine e tutti i cittadini sono invitati a partecipare alla prima Assemblea programmatica pubblica organizzata dal comitato promotore "Per Massimo Canale Sindaco di Reggio Calabria". L’Assemblea si terrà domani dalle ore 16.30, presso la Sala "Giuditta Levato" del Palazzo del Consiglio Regionale. Potranno liberamente intervenire tutte le cittadine e i cittadini che vorranno contribuire con proposte, soluzioni, idee e progetti di rinnovamento per la città di Reggio Calabria. Tali proposte costituiranno una prima piattaforma programmatica in vista di un nuovo progetto di governo con Massimo Canale candidato Sindaco di Reggio Calabria.

Deteneva droga ai fini di spaccio, arrestato 25enne DELIANUOVA - I Carabinieri hanno tratto in arresto Salvatore Lucisano, 25 anni, di Delianuova, incensurato, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. A seguito di un’attenta attività infoinvestigativa, i carabinieri avevano notato insoliti movimenti nei pressi dell’abitazione del giovane che è ora in carcere con l’accusa di detenzioneai fini di spaccio.

Il sindaco Raffa firma la petizione contro il taglio dei treni

REGGIO CALABRIA - Trentasei tonnellate di amianto ed un sito di stoccaggio abusivo sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a Reggio Calabria. L’attività di controllo del territorio ha portato i finanzieri al rione Croce Valanidi, dove è avvenuto il sequestro, seguito da un dettagliato rapporto inoltrato all’autorità giudiziaria. Nelle ultime settimane, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno scoperto più di una situazione di pericolosità per la salute pubblica, riconducibile all’abbandono e al mancato smaltimento di materiali con composto d’amianto. Si è partiti dalla spiaggia del rione Bocale, dove erano state rinvenute numerose lastre di eternit interrate in un tratto di territorio frequentato non solo durante la stagione estiva, ma anche durante il resto dell’anno. Prima dell’arrivo dei finanzieri, l’amianto interrato

a Bocale era stato più volte segnalato alle autorità competenti. Ma nessuno era intervenuto per disinnescare questa bomba ecologica. Partendo dalla spiaggia, la Guardia di Finanza ha attivato alcuni controlli presso cantieri edili che operano al rione Pellaro. Ed insospettiti dai lavori di rifacimento di alcuni tetti, hanno rilevato che l’eternit dismesso veniva poi conferito, per lo smaltimento, a una ditta reggina che non è stata in grado di «esibire la documentazione prevista dalla normativa vigente in materia, né indicare il luogo di destinazione del materiale di risulta». Dagli uffici al cantiere per lo stoccaggio abusivo il passo è stato breve. Nel sito di Croce Valanidi è stata rinvenuta e sequestrata la grande quantità di eternit. E dopo aver apposto i sigilli all’intera area, è stata informata la Procura della Repubblica del locale tribu-

nale con una denuncia a piede libero del quarantanovenne titolare dell’impresa per trasporto e stoccaggio abusivo di materiale pericoloso per la salute pubblica. Nei giorni scorsi, nel contesto di altri appositi servizi, la Guardia di Finanza aveva arrestato quattro persone sempre per la stessa tipologia di reato.

Antonio Latella


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CRONACHE

Compagnia dei democratici: sanità, no ad aumento tasse CROTONE - «Trascurando la discussioneriguardoaifautoripolitici di tale scempio, siano essi di destra o di sinistra, è indubbio che l’ultima amministrazione regionale non ha certamente migliorato i meccanismi della macchina sanitaLa dura ria, diminuendone i costi o nota di migliorandone il servizio». Salvatore A sostenerlo, Lucà e in una nota, sonoSalvatore Nicodemo Lucà e Nicodemo CarlucCarluccio cio della Compagnia dei democratici, la cui direzione provinciale di Crotone si è riunita per affrontare il problema della sanità. «La sola questione che

Il 30 maggio Convegno della Croce Rossa CROTONE - Si svolgerà a Crotone il convegno "Croce Rossa Italiana: oltre i primi 150 anni" Organizzato dal Comitato Regionale Calabria della Croce Rossa Italiana. L’incontro avrà luogo il 30 maggio presso la sala del Comitato Cri di Crotone. All’incontro, il cui scopo è far conoscere a tutti il percorso di sviluppo e cambiamento intrapreso dalla Croce Rossa, parteciperanno anche Flavio Ronzi, dell’Iferc, Roberto Antonini, Commissario Nazionale dei Volontari del Soccorso Cri.

oggi, malgrado l’advisor, non sia possibile quantificare con certezza i debiti - proseguono - è esplicativo sul come, finora, si sia lavorato. Ed evidente che, per tali ragioni, diventi normale e fisiologico che in ogni luogo della regione ove si vuole rimettere ordine ci siano dei momenti di ribellione, in primis da parte dei dipendenti che rischiano il posto di lavoro». Secondo i dirigenti della Cdc, «sarebbe un grande paradosso» aumentare le tasse per risolvere la questione del debito. «A fronte delle attuali condizioni economiche e sociali in cui versa la nostra Regione, per Pil, indici di disoccupazione e inoccupazione, impoverimento delle famiglie, qualità della vita affermano Lucà e Carluccio sarebbe veramente iniquo e profondamente ingiusto continuare a vessare i calabresi con indiscriminati aumenti di tasse. In merito la Cdd auspica che Scopelliti, con l’autorevolezza e la trasparenza che lo contraddistingue, dica ai calabresi la verità sull’ammontare del debito sanitario, sui fautori dello stesso, e su tutto ciò che ogni cittadino ha il dovere di sapere, in negativo e in positivo. La sanità calabrese - proseguono - può ripartire innanzitutto rafforzando il comparto

degli specialisti ambulatori, dotandoli certamente delle attrezzature all’avanguardia di cui necessitano, rendendoli accessibili all’intero territorio nel modo più equo possibile ed evitando di escludere le aree notoriamente emarginate dalla politica nostrana. I vantaggi di una tale politica, inoltre, impatterebbe positivamente anche dal punto di vista finanziario, riducendo ad esempio i ricoveri non necessari e aumentando la prevenzione. Parallelamente - afferma Lucà - sarebbe anche necessario avviare iniziative mirata ad eliminare sprechi, sperperi, spese inutili ed improduttive, che tuttora si annidano nel sistema sanitario calabrese, in modo da riportare lo stesso ad una accettabile condizione di efficienza ed operatività. A tale scopo sarebbe altresì auspicabile che le lobby private che da sempre speculano sulla sanità e notoriamente supportate dalla politica, sia essa di destra o di sinistra, venissero estraniate a favore di una sanità pubblica più forte, efficiente ed efficace, con una politica occupazionale che miri a salvaguardare i posti di lavoro di tutti quei lavoratori che, attualmente al servizio dei privati, verrebbero così impiegati nel settore pubblico». di Marica Rossi

Strage Strongoli, la Procura ha chiesto di acquisire nuove intercettazioni SRTONGOLI - La Procura generale di Catanzaro ha chiesto di acquisire nuove intercettazioni telefoniche nell’ambito del processo d’appello sulla strage di Strongoli avvenuta nel settembre del 2000 e nella quale furono uccise quattro persone. Ieri mattina il sostituto procuratore generale, Domenico Prestinenzi, ha chiesto ai giudici della corte d’assise d’appello di acquisire alcune intercettazioni telefoniche nelle quali due boss della sibaritide parlano della strage di Strongoli e fanno riferimento ai presunti autori. Sulla richiesta del pg i difensori degli imputati si pronunceranno nella prossima udienza, fissata per il 13 luglio. Nel processo di primo grado fu-

rono assolte sette persone, ritenute esponenti della cosca Giglio, mentre fu condannato a 16 anni Cosimo Alfonso Scaglione perché ritenuto, sulla base delle sue stesse ammissioni, uno degli autori della strage.

"Concittadini di Pitagora" Visita del X Circolo "Maria Montessori" al Comune CATANZARO - E’ stato un vero e proprio assalto di allegria quello che i bambini della scuola dell’infanzia del X Circolo "Maria Montessori" hanno fatto questa mattina al palazzo comunale di Crotone. Con la loro vivacità i piccoli "Concittadini di Pitagora" hanno invaso la sala consiliare, accompagnati da docenti e da genitori. Ad accoglierli hanno trovato il Sindaco Peppino Vallone e l’assessore alla Pace e Futuro, Rosa Maria Romano, che si sono

sottoposti alle loro domande ed alla loro curiosità. Al sindaco, i bimbi della "Montessori" hanno consegnato disegni ed altri lavoretti realizzati apposta per lui. La visita degli allievi della "Montessori" si è collocata all’interno del progetto "Concittadini di Pitagora".

Polizia attiva dispositivo speciale con finalità preventiva sulla Ss 106 CROTONE - Nella mattinata di mercoledì scorso personale della Sezione Polizia Stradale di Crotone coordinato dal Dirigente dr. Ugo Nicoletti, su disposizione del Dirigente il Compartimento Polizia Stradale Calabria Dott. Vincenzo Ortolano, ha attuato un Dispositivo Speciale con finalità preventiva e contravvenzionale sulla Ss 106 zona industriale di Crotone; nell’occasione sono state impiegate 2 pattuglie della Sezione di Crotone, una pattuglia del Distaccamento di Soverato e una pattuglia della Squadra di Pg del Compartimento Polizia Stradale della Calabria. L’attività in questione, prevalentemente orientata al controllo delle norme comportamentali alla guida, con particolare atten-

zione ai mezzi pesanti, all’uso delle cinture di sicurezza ed improprio uso dei telefonini alla guida, ha dato ottimi risultati. Sono state, infatti, controllate oltre 40 persone, 35 veicoli di cui 27 mezzi pesanti, contestate 24 infrazioni al Codice della Strada, decurtati in totale 20 punti dalle patenti dei conducenti controllati, ritirate n. 1 patente di guida, nr.2 carte di circolazione, effettuato inoltre n. 1 fermo amministrativo di un mezzo pesante. L’iniziativa, del Compartimento Polizia Stradale Calabria, è stata mirata ad assicurare una maggiore sicurezza della circolazione in ambito extraurbano , proseguirà, con le medesime modalità, nei prossimi giorni in tutto il territorio Calabrese


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CRONACHE Tanti gli enti e le articolazioni dello Stato che verrebbero come la Prefettura

Der Nisi: decreto taglia Province se ci sarà gli effetti saranno gravi VIBO VALENTIA - «Credo che in questa circostanza la confusione generata nell’opinione pubblica dal Governo non abbia precedenti. L’abolizione delle Province con meno di 220mila abitati è prevista nel decreto legge della manovra economica anticrisi all’articolo 5. Eppure, il ministro Tremonti e il presidente Berlusconi hanno smentito categoricamente. Insomma, un pasticcio imbarazzante per il Paese, a meno che non si voglia riscontrare in questa avventatezza la scarsa considerazione che il Governo nutre verso le sorti del Mezzogiorno». Così il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi ha commentato le notizie diffuse ieri dalle agenzie di stampa e dalle testate online, in merito al provvedimento taglia-province. «Sebbene la situazione sia ancora estremamente fumosa e presenti evidenti profili di illegittimità costituzionale - continua De Nisi -, è utile analizzare l’impatto che avrebbe l’eventuale soppressione della Provincia di Vibo Valentia e dello status di città capoluogo. Tanti sono gli enti e le articolazioni dello Stato che verrebbero meno: Prefettura, Questura, Comandi provinciali dei carabinieri, della guardia di finanza, del corpo forestale, dei vigili del fuoco, Direzione provinciale del Tesoro, Ragioneria dello Stato, Agenzia delle en-

«L’abolizione delle Province è prevista nel decreto legge della manovra economica anticrisi all’articolo 5. Ma Tremonti e Berlusconi hanno smentito»

Vandali ancora in azione a Tropea, danneggiato l’istituto alberghiero

trate, Agenzia delle dogane, Agenzia del territorio, Direzione provinciale del lavoro, Camera di commercio, sezione locale di Confindustria, sedi provinciali dell’Inps e dell’Inail, Azienda sanitaria provinciale, Aci, Croce rossa, Ufficio scolastico, Ufficio provinciale delle Poste italiane, Motorizzazione civile.In questi uffici lavorano circa 2mila persone spiega il presidente - che corrispondono ad altrettanti nuclei familiari. In totale, dunque, almeno 6mila cittadini vibonesi (se si considera una media per difetto di 3 persone a famiglia) sarebbero costretti a trasferirsi altrove. Le conseguenze sarebbero devastanti per Vibo Valentia, anche e soprattutto con riguardo alle ricadute economiche e sociali. Pensiamo, ad esempio, al conseguente crollo del mercato immobiliare e del commercio, nonché ai maggiori costi che dovrebbero essere sopportati dai cittadini per gli spostamenti. Insomma, gli effetti sarebbero molteplici e non tutti prevedibili. Ecco perché, nel caso in cui dovesse essere

VIBO VALENTIA - Ignoti la nottedi giovedì, dopo aver fatto irruzione all’interno del nuovo istituto alberghiero scardinando le porte d’ingresso, hanno danneggiato numerosi arredi e sottratto materiale multimediale quale sei videoterminali e un monitor da 50 pollici. Il fatto è avvenuto a Tropea, nel Vibonese, ed è solo l’ultimo di una lunga serie. L’istituto più volte, in passato, era già stato preso di mira dai vandali. Ad accorgersi dell’accaduto, ieri mattina, sono stati i collaboratori scolastici e il personale docente.Sull’accaduto stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Tropea, diretti dal comandante Giovanni Migliavacca.

«Le conseguenze sarebbero devastanti per Vibo Valentia, anche e soprattutto con riguardo alle ricadute economiche e sociali. Ci sarà un crollo» confermata la volontà del Governo di procedeallasoppressionedelleProvince, promuoveremo una mobilitazione generale attraverso un Consiglio provinciale aperto alla partecipazione dei cittadini e dei sindaci vibonesi, fino ad impugnare il provvedimento legislativo per sollevare una questione di legittimità costituzionale».

Inaugurazione della Fiera Costa degli Dei PIZZO CALABRO - Si consolida il gemellaggio tra la Scuola dei Ceramisti di Vietri sul Mare e la Cooperativa "La voce del silenzio" costituita presso la struttura sanitaria di Pizzo. Questa sera alle ore 17, nel corso dell’inaugurazione, in località Marinella, della prima edizione della Fiera Costa degli Dei, il maestro d’arte ceramica di Vietri sul Mare, Luigi Del Forno, sarà a Pizzo per un secondo approccio con i giovani talenti della Cooperativa. «Il maestro Luigi Del Forno - ha spiegato il dott. Francesco La Torre, ispiratore della iniziativa ha portato all nascita della Coopertiva che ha come presidente la dott.ssa Adriana Maccarone - aiuterà il gruppo a organizzare uno stand alla Fiera costa degli dei, realizzando alcune dimostrazioni utili a confermare i progressi fatti dai giovani nell’arte della ceramica.Per la prima volta i pregiati lavori realizzati dai giovani artisti napitini potranno essere acquistati dal pubblico». L’evento, che si svolgerà nelle giornate di oggi, sabato e domenica, è stato organizzato dal comitato provinciale di Arcipesca, Comune, Provincia e Regione Calabria con la collaborazione dell’Associazione Pro Loco, presieduta dal dott. Nino Stillitani. Ad accogliere gli stendisti saranno il sindaco Fernando Nicotra, l’assessore regionale Franco Stillitani, il direttore generale dell’Asp Rubens Curia».

Carmela Mirarchi

Parte domani la “Due giorni della donazione” VIBO VALENTIA - Oggi alle 11, presso gli Uffici della Direzione Generale di Palazzo ex Inam, il dott. Rubens Curia, Direttore Generale dell’Asp, nel corso di una Conferenza stampa, presenterà la "Due giorni della donazione", in programma dal domani al 30 maggio prossimo . Interverranno alla presentazione della lodevole iniziativa anche il dott. Nazzareno Fedele, coordinatore dell’Urp dell’Asp, i rappresentanti delle Associazioni di Volontariato Aido, Admo, Adet, Avis e il Centro servizi del volontariato. La donazione degli organi è fondamentale per la crescita della sanità e per la tutela della salute dei cittadini.


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IL DOMANI DELLA CULTURA Dopo il festival di Venezia esce in sala il film di John Hillcoat, una pellicola in equilibrio sull’Apocalisse interpretata da Viggo Mortensen e Charlize Theron impegnati nella lotta per la sopravvivenza

“The road” la strada dell’umanità in caduta dall’omonimo romanzo di Mc Carthy Annarita Guidi È passato sotto silenzio all’ultimo festival di Venezia e rischiava la stessa sorte anche in sala: poco commerciale e troppo cupo, nessunovolevadistribuirlo.Finchéla Videa-Cde non ne ha acquistato i diritti: arriva così in Italia "The road", dell’australiano John Hillcoat ("The proposition"). Tratto dall’omonimo romanzo di Cormac Mc Carthy, "The road" è una pellicola in equilibrio sottilissimo sull’Apocalisse. Mc Carthy è solo l’ultimo degli scrittori che evocano la violenza di cui è intrisa la sua terra. In "No country for old men" (Oscar ai Coen) aveva affidato il concetto a un serial killer. In "The road" l’immagine è quella della devastazione che ricopre il pianeta con uno strato inappellabile di grigio che Hillcoat ha sapientemente trasformato in visione: fotografia insatura e panoramiche desolate che alternano geometria e caos, una distruzione senza ritorno reificata in pilastri autostradali e cartelli Atm senza (più) significato. Un’umanità in caduta verticale dove vige il cannibalismo, le madri si arrendono e padri e figli sopravvivono con la morte che, quando non li insegue, cammina in mezzo a loro. Non è così lontano da noi, "The road". Forse per questo è destinato a suscitare rifiuto. Diversi oggetti ripresi da Hillcoat (le file di case sprangate e abbandonate) somigliano già a quello che qualsiasi viaggiatore può vedere nella provincia statunitense. Diverse sette religiose, in quel paese, nascondono riserve di cibo in depositi sotterranei in attesa dell’apocalisse. Non è lontano. Eppure è proprio la frattura tra storia e metafora il punto debole, quello che rende precario un equilibrio sostenuto dalle interpretazioni (la famiglia composta

Nell’opera il segno è quello della furia che ricopre il pianeta con uno strato di grigio che Hillcoat ha ben trasformato in visione Una scena tratta dal film

da Viggo Mortensen, Charlize Theron e Kodi Smit-Mc Phee, i vagabondi Robert Duvall e Guy Pearce) e da una sceneggiatura che alterna con ritmo amore e morte, calma e allarme. Perché "The road" è proprio uno di quei casi in cui opera letteraria e cinematografica sono inscindibili: Mc Carthy è ingombrante e, nonostante il plauso della critica, non è roba per palati fini. La sua è una scrittura da cinema, da arte popolare: nessuno può difendersi dall’immedesimazione in un padre che lotta per la sopravvivenza del figlio, nessuno può evitare di confondere il proprio sguardo con quello di un bambino posto davanti alle terribili sfumature tra bene e male. Le strizzate d’occhio all’horror (chissà se la scena della spillatrice è un omaggio a Rob Zombie) fanno il resto per un pubblico che, come minimo, è cresciuto a romanzi di Stephen King. C’è poca onestà in questa storia. Ma, se non ci si ferma alla superficie, "The road" diventa una notevole architettura metaforica: sfruttamento e cannibalismo, cielo reale e cielo cinematografico, coscienza e paternità, anima e fuoco. Anche qui è difficile sot-

Il regista John Hillcoat sul set con Viggo Mortensen

trarsi. Ma il dolore acquista decisamente senso. L’autore Mark L. Smith ha recentemente dichiarato che è stato assunto per scrivere la sceneggiatura del prossimo film di John Hillcoat, The Revenant. Smith ha inoltre affermato che Christian Bale sta contrattando con i produttori per un ruolo da protagonista principale. Lo scrittore, il quale ha lavorato su The Hole 3D di Joe Dante, ha però rilasciato poche informazioni sulla trama del film: pare che sarà un «thriller-vendetta ambientato nel passato».

Il film è proprio uno di quei casi in cui opera letteraria e filmica sono inscindibili: lo scrittore è ingombrante e non per palati fini

Pratesi presenta a Soveria Mannelli la sua Storia della natura d’Italia Zoe Bellini Sabato 29 maggio, alle ore 18.30, all’agriturismo La Rosa nel bicchiere di Soveria Mannelli, Fulco Pratesi insieme a Francesco Bevilacqua presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo volume Storia della Natura d’Italia, edito da Rubbettino. Di Storie d’Italia ne escono tante, soprattutto in previsione dell’anno dedicato al centocinquantenario dell’Unità nazionale. Ma la Storia della Natura d’Italia di Fulco Pratesi è un’altra cosa. Innanzitutto perché l’autore ha avuto il temerario coraggio di spaziare, con una grande messe di dati, citazioni, esempi - dall’era Neolitica fino ai giorni nostri. In secondo luogo perché, a differenza di altre opere basate soprattutto su vicende antropiche anche se legate al paesaggio, Pratesi lavora "in negativo", descrivendo l’evoluzione del territorio italico dall’ immensa foresta vergine, popolata da pochi cacciatori-raccoglitori, che lo ricopriva nell’8000 avanti Cristo, al mosaico di coltivi, città, parcheggi, ipermercati e autostrade in cui oggi abitiamo. E ci conduce attraverso la colonizzazione romana, le grandi cacce rinascimentali, le bonifiche e i dissodamenti, la Rivoluzione Industriale e il boom del dopoguerra. Con stile svelto e accattivante, Pratesi, ecologo e giornalista, fondatore e presidente onorario del Wwf, oltre che autore di numerosi libri - sempre imperniati sulla natura e la sua difesa - ha saputo monitorare, nel corso dei secoli il grande respiro della foresta primigenia, che ac-

La copertina del libro

cresceva il suo dominio in concomitanza con le tragedie della popolazione umana per tornare a occupare spazi marginali nei periodi di crescita demografica, sociale ed economica. Le fonti (spesso inedite) da cui Pratesi ha ricavato i dati sull’evoluzione del paesaggio naturale sono principalmente legate agli avvenimenti di trasformazione anche violenta, come le grandi cacce dei potenti, il prosciugamento delle paludi, i diboscamenti, le bonifiche integrali con notizie circa il saccheggio del legname per le flotte, la fornitura di selvaggina per i banchetti, i bandi per la distruzione dei lupi, l’estinzione di specie rare. Il tutto arricchito da uno splendido corredo d’illustrazioni in bianco e nero e a colori e note esplicative di grande interesse. Per concludere la serata all’insegna della natura, ma soprattutto in modo sano l’agriturismo proporrà una serata a tema con buffet degustazione di cibi salutari.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Un rendering di Iosa Ghini

Un nuovo volume del bolognese Massimo Iosa Ghini indaga l’estetica della compatibilità ambientale

Architetture sostenibili ma belle Maria Letizia Bixio Pretendere un’architettura sostenibile e allo stesso tempo bella potrebbe suonare ostico all’attenzione di quanti hanno dedicato i propri studi scientifici e i propri lavori per portare a termine una delle più imponenti conquiste del nostro secolo: instaurare rapporti equilibrati tra l’ambiente e il costruito, soddisfacendo i bisogni delle attuali generazioni senza compromettere, con il consumo indiscriminato delle risorse, quello di figli e nipoti. A questi innovativi propositi si rivolge con un’esigente richiesta Massimo Iosa Ghini nell’ultimo libro che parla dei suoi progetti: Sostenibile ma bello. Nell’ottica di una rinnovata idea di sostenibilità, pur riconoscendo i traguardi raggiunti dalla tecnologia, dal risparmio energetico e

La città diviene vero e proprio palcoscenico del rapporto problematico fra contesto e attori, spazi e abitanti È allo studio la relazione della percezione dello spazio dall’impatto ambientale, l’architetto denuncia la mancanza di un adeguato rapporto tra architettura ed estetica. «Nei miei progetti, ma in generale in tutto ciò che faccio - dice l’architetto e designer bolognese - il messaggio converge verso un’univoca esigenza estetica. In tal senso l’idea di sostenibilità non dovrebbe rappresentare necessariamente la sterilità della forma, cui spesso viene associata, bensì acquisire una coscienza estetica propria, non meramente derivata». Insomma: Iosa Ghini punta il dito sul brutto. E la sua proposta operativa propende in sostanza verso un connubio tra progettazione e design: «L’idea proposta in questo lavoro - continua l’architetto - è che la cultura del design italiano con i suoi valori di qualità, tradizione della bellezza e riconoscibilità internazionale, potrebbe affiancarsi alla giovane cultura del costruire sostenibile, aiutandola a sviluppare e individuare un’identità estetica

«Nei miei progetti ma in generale in tutto ciò che faccio il messaggio converge verso un’univoca esigenza estetica dove l’idea di sostenibilità non è sterile» che ancora risente di modelli obsoleti. La bellezza del design, così come la intendo, è l’essere un vero e proprio approfondimento del ragionamento, pensiero puro. Dunque il mio invito è quello di pensare di più e prima. Se nella fase di progettazione ci si soffermasse un attimo anche sulla resa d’insieme, si sarebbe in tempo per valutare ipotesi economiche e alternative, tali da rendere il prodotto finale esteticamente più gradevole». Parlando di rapporti tra estetica e architettura si dovrebbe badare inoltre, nelle intenzioni dell’architetto, alle interazioni comportamentali dei cittadini nel tessuto urbano. La città, infatti, diviene vero e proprio palcoscenico del problematico rapporto fra contesto e attori, spazi e abitanti. In relazione allo studio della percezione dello spazio urbano come strumento utile ad affrontare le problematiche legate al malessere del vivere all’interno della città, nel volume si prospetta una pianificazione della qualità della vita, una vera e propria estetica della compatibilità. Pianificatori, architetti, operatori di questo vasto scenario si trovano a dover gestire un territorio, a oggi più fragile che

Un progetto di Iosa Ghini

L'architetto

in passato, rispettando al meglio l’alleanza tra uomo e ambiente. La tecnologia, nello specifico quella sostenibile, diviene lo strumento prescelto per rispondere a queste esigenze: «Le nostre città - prosegue Ghini - sono contesti complessi, frutto di millenarie stratificazioni. Indubbiamente vanno migliorate sul fronte ecologico ma non si può dimenticare l’aspetto architettonico che dovrà essere in armonia col contesto circostante». Naturalmente gli elevati costi per l’avanzamento della ricerca scientifica, così come per l’acquisto dei sofisticati materiali, quali i pannelli fotovoltaici, non ancora sdoganati in un mercato pienamente concorrenziale, portano talvolta a un bivio: pagare di più il progetto architetto-

Tra i meriti di Iosa Ghini quello di affrontare l’impresa di mettere d’accordo il bello e il sostenibile con la realizzazione di strutture a impatto zero nico, trascurando l’impiego di materiali d’avanguardia, o favorire la sostenibilità e ridurre i danni all’impatto ambientale, a scapito della forma. Tra i meriti di Iosa Ghini vi è quello di affrontare l’impresa di raccordare queste scomode divergenze, protendendo verso la realizzazione di strutture belle e a basso impatto. Tra i suoi recenti progetti c’è il "People mover" di Bologna, un binario sospeso che collegherà l’aeroporto con la stazione: «La progettazione è stata il pretesto per dar vita a un lungo nastro ecologico con l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e della natura stessa. L’architettura deve essere espressione di una funzione, deve rispettare il contesto, magari mutuando elementi del paesaggio, ma allo stesso tempo deve innovare». La progettazione si inserisce così nel contesto urbano con elementi di trasparenza e leggerezza che vogliono confondersi con zone circostanti senza alterarle.



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CARTELLONE “ArteViVa”: 1ª mostra mercato a Vibo Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Ottava Fiera del Libro-Gutenberg Il liceo classico “P.Galluppi” di Catanzaro e le 40 scuole Rete Gutenberg Calabria promuovono il Progetto Gutenberg Fiera del libro della multimedialitàedellamusica8aedizione "Ragioni e passioni", oggi, e 4 giugno . Il Quadro della Madonna dei Miracoli a Catanzaro La Vergine Maria “Immacolata dei Miracoli”saràaCatanzarofinoal31 maggio . Si tratta di un evento storico che si terrà nel corso dei festeggiamenti nazionali per il 150° anniversario della consegna del quadro della Vergine da parte di due signori ad una suora dell’ordine dell’Immacolata Concezione di Ivrea. L’effige sarà portata a Lido il 27 alle 11.00, presso la cooperativa “P. Giovanni Semeria” di Catanzaro Lido. La effige potrà essere adorata il 27 presso l’istituto di Lido, il 28 nella parrocchia S. Nicola di Squillace Lido e il 29 nella parrocchia S. Maria di Porto Salvo a Catanzaro Lido. Il 31 maggio, alle 19.00, sarà consegnata alle Suore della comunità di Castellaneta (Ta). Memorial Luca Zerilli Si terrà nei giorni 4, 5, 6 giugno , il MemorialLucaZerilli-MeetingFerrari Catanzaro. Programma Meeting Ferrari 2010: venerdì 4 giugno, ore 14.30, arrivo a Catanzaro Corso Mazzini; ore 15.00 / 18.00, iscrizioni equipaggi, sosta delle auto; votazioni concorso “La Rossa del desiderio”; presenzadellemadrinedelconcorso “Miss Italia” per l’elezione di “Miss Bolidi Rossi Catanzaro”. Sabato 5 giugno, ore 10.30, 1^ prova di regolarità su strada - Simeri Crichi; sosta delle auto; votazioni concorso “La Rossa del desiderio”; selezioni per l’elezione di “Miss Bolidi Rossi Catanzaro”; ore 16.00, sfilata Simeri Crichi - Catanzaro Lido; esposizione auto presso Grand Hotel Paradiso; ore 22.00, selezione finale ed elezione Miss Bolidi Rossi Catanzaro; domenica 6 giugno, ore 10.30, prova di regolarità su strada - Tiriolo; ore 13.30, premiazione Prima nazionale del libro “Le navi della vergogna” Si terrà oggi , alle ore 17.00, presso la Biblioteca "F. De Nobili" di Catanzaro la prima nazionale del libro “Le navi della vergogna” (Bur Rizzoli) scritto Riccardo Bocca, giornalista e caporedattore de “L’espresso”. All’incontro, oltre all’autore, saranno presenti: on. Rosario Olivo, Sindaco del Comune di Catanzaro; on. Angela Napoli, componente commissione nazionale Antimafia; Antonio Argirò, assessore alla cultura Comune di Catanzaro; Vincenzo Capellupo,presidenteassociazioneuniversitaria calabrese Ulixes; Gianfranco Posa, presidente comitato civico Natale De Grazia - Amantea. I lavori saranno moderati da Massimiliano Nespola, addetto stampa associazione Ulixes.

Celebrazione Festa della Repubblica Il 2 giugno , si celebrerà la solenne FestadellaRepubblica.Alleore9.30, presso il Monumento ai Caduti in Piazza Matteotti, è prevista, in occasione del 64° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana, la cerimonia dell’alzabandiera, con onori ai Caduti e deposizione della corona di alloro. Successivamente, alle ore 10.30, saranno consegnate in Prefettura - Salone Liberty, le Onorificenze “Al Merito della Repubblica”. Nella stessa occasione, il Prefetto di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa, consegnerà le medaglie d’onore riservate ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e ai familiari dei deceduti. Alle ore 19.00, si terrà il tradizionale ricevimento a Palazzo di Governo, organizzato dal Prefetto di Catanzaro.

COSENZA Prima selezione di stilisti calabresi Oggi , alle ore 19.30, presso il Cafè Librairie Boutique di Cosenza si svolgerà la prima selezione di un gruppo di stilisti calabresi che si cimenteranno nella creazione di abiti realizzati esclusivamente con materiali di riciclo. Nella serata di venerdì, sarà presente una giuria compostada:MariaRosaVuono;Aldo Piro; Franca Trozzo; Carmelita Brunetti. Durante la prima tappa del 28 maggio, ci sarà la selezione definitiva dei concorrenti per la finale. Allestimento museale della Collezione Banca Carime Sabato29maggio,alleore18.00,la Galleria Nazionale di Cosenza aprirà nuove sale espositive dove il pubblico potrà ammirare i 38 capolavori della Collezione Banca Carime, opere donate in comodato d’uso da Banca Carime al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’allestimento si avvale del Patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e del Comune di Cosenza. La conferenza stampa si terrà a Palazzo Arnone venerdì 28 maggio, alle ore 11.00. Intervengono: Salvatore Perugini; Francesco Prosperetti; Fabio De Chirico; Giuseppe Minervino; Giuseppe Stolfi; Raffaele Giovinazzo.

CROTONE Scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo "Il Benevince-Formarsipersegniche realizzano sogni" Sarà presentata il 5 giugno , presso la sala della Camera di Commercio di Crotone, la scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo “Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni”, promossa dall’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, in collaborazione con EdC e il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.Gli incontri

si terranno principalmente presso la Casa Vescovile di Santa Severina ed è prevista una sessione presso il Polo LionelloBonfanti(IncisainVald’Arno - Fi), polo italiano delle aziende di economia di comunione. La giornata di presentazione della scuola, il 5 giugno, prevede al mattino gli interventi di Luigino Bruni, sr. Alessandra Smerilli, Irene Giordano e Giuseppe Pintus, Vincenzo Bova, AlbertoFrassinetieAngela DeFazio. Conclude la mattinata Mons. Domenico Graziani, vescovo di Crotone. Nel pomeriggio, saranno realizzati una serie di laboratori paralleli sui temi: Impresa civile, Cooperazione, Cittadinanza attiva e Modelli di sviluppo, stili di vita e ambiente. Convegno "Sistri: Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti" Aiga sezione di Crotone e Picozzi & Morigi studio legale invitano al convegno “Sistri: Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti” sabato 29 maggio , presso l’hotel Lido degli Scogli, dalle ore 9.00 alle ore 14.00. Introduzione: Natalina Giungato (PresidenteAigasezionediCrotone); saluti istituzionali: Salvatore Iannotta (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Crotone); Roberto FortunatoSalerno(PresidenteUnioncamere Calabria);Peppino Vallone (Sindaco del Comune di Crotone); Stanislao Zurlo (Presidente della Provincia di Crotone); Francesco Pugliano (Assessore all’ambiente della Regione Calabria);relatoriedargomenti:Salvatore Mazzamuto su "Fonti della disciplina Sistri, finalità e profili oggettivi"; Eugenio Onori su "Organizzazione del Sistri, funzioni dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, Sistri e imprese di trasporto"; Giuseppe D’Ippolito su "Sistri, funzioni della Sezione Regionale dell’Albo Gestori Ambientali,problematicheapplicative"; coffe break: ore 11.30; ripresa dei lavori: ore 12.00; Roberto Conforto su "Iscrizione al Sistri – operatività ed interoperabilità dei sistemi di gestione aziendali"; Domenico Colosimo su "I soggetti obbligati e facoltizzati all’iscrizione al Sistri"; Lidia Flocco su "Sistri responsabilità e sistema sanzionatorio"; conclusioni: Natalina Giungato. La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento posti.

MAIDA Noemi in concerto al Centro Commerciale Due Mari Giorno 5 giugno , presso il centro commerciale Due Mari, si terrà il 7° compleanno sulle note della notte bianca. Ore 18.00, canta insieme a noi; ore 21.00, Noemi in concerto con la sua band, ingresso libero; ore 23.00, spettacolo pirotecnico; ore 23.30, taglio della mega torta.

PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Fran-

cesco di Paola" che si terrà a Paola dal 29 maggio al 4 giugno , presso l’auditorium S. Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenza sabato 5 giugno.

REGGIO CALABRIA L’Associazione culturale “Scena Nuda” organizza incontro con la stampa Oggi , alle ore 16.30 presso il cine-teatro Odeon di Reggio Calabriasiterràunincontroconlastampa e il pubblico organizzato dall’associazione culturale “Scena Nuda” in occasione della presentazione del progetto teatrale d’innovazione “Teatro per Te”. All’incontro saranno inoltre presenti l’assessore comunale alla pubblica istruzione Sebastiano Vecchio, l’assessore provinciale alla pubblica istruzione Ercole Nucera e l’on. Elio Belcastro, deputato del Parlamento italiano. Riunione Consiglio Regionale Tornerà a riunirsi lunedì 31 maggio alle ore 11.00, il Consiglio regionale, per varare provvedimenti mirati al contenimento della spesa ed a introdurre tagli ai costi della politica. I lavori sono stati aggiornati a mercoledì 26 maggio. La nuova riunione è previstaperleore15.00eserviràalla definizione dei provvedimenti da adottare.

SOVERIA MANNELLI Presentazione nuovo volume "Storia della natura d’Italia" PressoLaRosanelBicchieresabato 29 maggio , alle ore 18.30, Fulco Pratesi presenta in anteprima nazionale il suo nuovo volume "Storia della natura d’Italia".

SQUILLACE XXVIII° congresso della società siculo calabra di urologia Si svolgerà fino a sabato 29 maggio , presso la sala convegni del villaggio Porto Rhoca in Squillace Lido, il XXVIII°congressodellasocietàsiculo calabra di urologia, organizzato da Rocco Damiano docente della facoltà di medicina e chirurgia dell’universitàMagnaGraeciadiCatanzaro. L’evento ha ottenuto il patrocinio dell’Auro (Società Italiana di Urologia), dell’Ateneo “Magna Graecia” di Catanzaro , della Regione Calabria, del’amministrazione Provinciale di Catanzaro e dell’Ordine dei Medici di Catanzaro.

VIBO VALENTIA Prima mostra mercato "ArteViva" Nasce ArteViVa, l’evento promosso dalla Provincia di Vibo Valentia, e realizzato dal Co.Se.R Calabria in collaborazione con Confartigianato, Cna e Casartigiani, sotto il patronato dell’assessorato alle attività produttive della Regione Calabria e del Comune di Vibo Valentia. Dal 2 al 6 giugno , nelle sale del Complesso monumentale Valentianum e nella piazza San Leo Luca si snoderà una

mostra–mercato delle produzioni artigianali della provincia. La manifestazione propone come tema conduttore “la tipicità”. Mercoledì 2 giugno, ore 18.00, inaugurazione; giovedì 3 giugno, ore 17.30, workshop:“Piccoleimpreseemicrocredito: il ruolo delle banche locali”; ore 21.30: La “Max Gazzaruso & Swing Fratis Street Band” animerà piazza San Leo Luca con ritmi jazz e swing trascinando il pubblico in una divertente atmosfera anni ‘30; sabato 5 giugno, ore 17.30, workshop e degustazione guidata: “Le tipicità alimentari: una risorsa nutrizionale e di sviluppo”; ore 21.30: saliranno sul palco allestito in piazza San Leo Luca i Parafonè. Presentazione del libro di Roberto Mazzarella Oggi , alle ore 18.00, presso l’aula magna del liceo classico “Michele Morelli” di Vibo Valentia si svolgerà la presentazione del libro “L’uomo d’onore non paga il pizzo” di RobertoMazzarella.Saràpresentel’autore del libro, Roberto Mozzarella. L’interventodiMozzarellasaràpreceduto da quello del dr. Fabio Regolo, magistrato del tribunale di Vibo Valentia. Il dibattito sarà moderato da Ferdinando Pietropaolo. Convegno internazionale di studi "Filosofia della Musica e Musica della Filosofia" Il conservatorio statale di musica "F. Torrefranca" di Vibo Valentia, diretto dal maestro Antonella Barbarossa, presenta fino a oggi , presso la biblioteca comunale cittadina, la undicesima edizione del convegno internazionale di studi "Filosofia della Musica e Musica della Filosofia", che quest’anno ha come eloquente titolo "Amore Psiche ed Estasi". Sono già molto attesi gli interventi di Marcello Walter Bruno (università degli studi della Calabria), Pina De Luca (Università di Salerno) e del regista e scenografo Giancarlo Cauteruccio. Laboratori musicali e concerti fra cuiunodedicatoallamisticadiParavati Natuzza Evolo oltre quello dedicato alla vena romantica di Chopin. Ingresso gratuito, con inizio previsto per le ore 15.00. Mostra fotografica “Bambini nel Mondo”

E’ stata inaugurata al Valentianum di Vibo Valentia la mostra fotografica “Bambini nel Mondo”, iniziativa chesisvolgeall’internodell’Annodel Bambino, evento promosso dall’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia. L’esposizione propone una serie di trenta fotografie e due documentari realizzati dall’associazione ArtecA sul confine tra Thailandia e Birmania. "Bambini nel Mondo", resterà aperto fino a domenica 30 maggio .



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