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Edizione Il domani dello sport

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Mercoledì 28 Dicembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 356

UESSE Non pago del terzo posto, il presidente Cosentino è pronto a nuovi acquisti

E ORA SI COMPRA CATANZARO Giampà, Quadri e D’Anna: questi i primi nomi dell’attivo mercato di riparazione giallorosso a pag. 18

VIGOR LAMEZIA Il giovane Catalano è seguito da parecchi club della cadetteria Ma a gennaio è probabile l’arrivo di un under in difesa a pag. 17

FASE 2 Monti già a lavoro: oggi il Cdm per la crescita Ma per i sindacati la fase 1 è tutt’altro che a pag. 19 chiusa

PIRATERIA Nuovo episodio nel Corno d’Africa Sequestrata la Enrico Ievoli, a bordo anche sei a pag. 20 siciliani

PROVINCE

COSENZA

L’appello del presidente del Consiglio provinciale reggino Antonio Eroi a Scopelliti: «Intervenga per evitare l’abolizione delle province» a pag. 23

LAMEZIA

Sciame sismico colpisce i comuni del Pollino. Piccole scosse nella notte di magnitudo 3,5 ma alcun danno si è verificato su persone o cose a pag. 22

Le reazioni dopo l’attentato contro la sede di Progetto Sud, gestita da don Giacomo Panizza. Aiello: «Si è trattato di un’azione indegna» a pag. 21

2 il Domani dello Sport Mercoledì 28 Dicembre 2011

SPORT Il presidente della Lega Serie A traccia il bilancio dell’anno: «I grandi nodi sono stati risolti»

Beretta: «È un 2011 positivo»

Giovanni Contributi

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«Il bilancio per il calcio di serie A è positivo. I grandi nodi sono stati tutti affrontati e risolti. Non sarei così drastico nel valutare il lavoro e il clima all’interno della Lega». Maurizio Beretta, presidente della Lega A, è soddisfatto di quanto fattodalla"Confindustriadelpallone" nell’anno che sta per chiudersi. «Abbiamo una serie di risultati di grande interesse in Italia e sullo scacchiere internazionale. Crescono in modo significativo gli spettatori che guardano il calcio in tv, siamo oltre i 9 milioni per ogni turno e questo è un risultato straordinario. Inoltre non diminuiscono le presenze negli stadi, con una media di 230-240mila spettatori medi per turno e 24mila spettatori medi a partita», sottolinea Beretta ai microfoni di Sky . «Con il nuovo accordo collettivo -prosegue- sono stati fatti passi avanti per la sostenibilità del sistema calcio nel medio termine. Abbiamo ulteriormente valorizzato i diritti tv in particolare a livello internazionale, a conferma del gran-

de interesse del nostro calcio oltre i nostri confini. Le squadre impegnate a livello europeo hanno ottenuto buoni risultati. Siamo moderatamente soddisfatti e credo che il 2011 possa essere archiviato come un anno positivo». A chi parla di una Lega troppo litigiosa, Beretta risponde: «Non sarei così drastico nel valutare il lavoro e il clima all’interno della Lega. Vorrei ricordare una cosa che sembra sfuggire ai critici: per la prima volta nella stagione 2010-2011 abbiamo applicato un nuovo sistema di funzionamento. Si è passati dai diritti tv in capo alle singole società alla vendita collettiva e la Lega ha dovuto trovare meccanismi per ridistribuire le risorse, che rappresentano circa il 70% dei ricavi collettivi del calcio di Serie A. Che si discuta e che ci siano meccanismi anche aspri di dibattito lo trovo fisiologico, soprattutto se parliamo del primo anno in cui questo avviene. Sarei stato più preoccupato se ci fosse stato un atteggiamento non atten-

to ad un cambio così epocale». È ancora sul tavolo la questione relativa alla successione di Beretta in Lega, come evidenziato più volte anche dal presidente del Coni, GianniPetrucci:«Questaèunadomanda da rivolgere ai presidenti, ma è evidente che è dentro l’assemblea che va trovata una soluzione che abbia una vasta maggioranza», risponde Beretta, che evidenzia come «in questo anno abbiamo avuto molti problemi, uno dopo l’altro», non ultimo quellolegatoall’indaginedellaprocura di Cremona sul calcioscommesse. «Finora -osserva il numero 1 della Lega A- le scadenze hanno prevalso, mi pare che adesso entriamo in una fase più tranquilla. I grandi nodi sono stati tutti affrontati e risolti. C’è davanti il problema legato alla divisione dei proventi 20122015». Fra le riforme da fare, si parla della possibile riduzione del campionato di serie A da 20 a 18 squadre: «La posizione della Lega sarà quella che verrà portata in discussione quando la maggioranza dell’assemblea lo chiederà», spiega Beretta. «Occorre avviare un processo che non è esclusiva della Lega di A nè delle altre componenti della federcalcio. Vorrei ricordare che già nei mesi scorsisiamostati impegnati con untavolodiriforme aperto in federazione che ha confermato che con le regole attualmente in vigore nessuno è in grado di decidere per sè. È importante ragionare anche sulle rose per garantire al calcio di serie A il massimo di sostenibilità e competitività nel tempo guardando alle regole del fair play finanziario».

Prandelli ci sta Di Natale ci sarà contro gli Usa L’Europeo dell’anno prossimo, l’adozione del codice etico, l’immagine di un calcio più vicino al sociale, l’apertura a Totò Di Natale in nazionale, la grande stima per il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. C’è tutto questo ed altro ancora nelle parole di Cesare Prandelli, raccolte nelle intervista che oggi pubblicano Repubblica , Stampa e Gazzetta dello Sport. Il tecnico degli azzurri rivendica i tanti messaggi extracalcistici inviati dal suo gruppo («lo considero normale, è quello che la Nazionale deve fare... condiviso con i dirigenti e la squadra questa voglia di trasmettere e ricevere energia dalla gente») e l’adozione del codice etico («è come quando un genitore dà le regole ai figli»). E le risse di Osvaldo e Balotelli in allenamento? «Non serve il codice. Per Osvaldo è intervenuta la Roma, da grande squadra. Per Mario l’episodio è stato gonfiato». Se pensa al torneo in Ucraina e Polonia, Prandelli dice di avere in mente, più che la Spagna o l’Irlanda di Trapattoni, «la Croazia, squadra talentuosa e veloce». Il Ct vede Pirlo Pallone d’Oro («vorrebbe dire che abbiamo fatto un grande Europeo») e giudica Buffon «ancora il più forte del mondo».

IN BREVE

> CALCIOMERCATO

> BASKET

> GOLF

Il club campione della Cina, il Guangzhou Evergrande, è interessato all’acquisto di Didier Drogba, attaccante ivoriano del Chelsea, messo ai margini della squadra dal tecnico portoghese Andre Vilas Boas. Secondo la stampa locale, il Guangzhou - formazione di Hong Kong - vuole rinforzare la sua prima linea per difendere il titolo e fare bella figura nella Champions League asiatica. Per questo ha pensato a Drogba, 33 anni, che nella squadra londinese non è più titolare fisso. Il club ha speso 3,16 milioni di dollari (2,4 milioni di euro) per assicurarsi i servizi di quattro nazionali cinesi. In Cina Drogba si ritroverebbe ad affrontare il francese Nicolas Anelka, suo ex compagno nel Chelsea, che a gennaio, dopo esser stato liberato dal club di Abramovic, firmerà un contratto di due anni con lo Shanghai Shenhua.

Turno all’insegna della vittoria in trasferta per i giocatori italiani che militano nell’Nba. Danilo Gallinari ha contribuito con 15 punti al successo (115-93) dei Denver Nuggets sul campo dei campioni in carica di Dallas (pessima partenza stagionale dei Mavericks, alla seconda sconfitta in due incontri, dopo il ko con i Miami Heat). Bene anche Andrea Bargnani (con 13 punti all’attivo) ed i Toronto Raptors, passati 104-96 in casa dei Cleveland Cavaliers. Infine esordio positivo di Marco Belinelli (10 punti) e dei New Orleans Hornets grazie al successo di misura (85-84) con i Phoenix Suns.Nella"tripletta"tricolore, balza agli occhi il tabellino diGallinari, partito nel quintetto base e rimasto sul parquet per26’15". Nel suo score anche sette rimbalzietreassist.Dallasirriconoscibile in difesa e già sotto al terzo.

Il golf italiano piange Mario Camicia. Il giornalista, storico commentatore televisivo della disciplina, si è spento all’età di 70 anni. Camicia, come si legge sul sito della federgolf, è deceduto in seguito a un arresto respiratorio nella clinica Zucchi, a Carate Brianza, dove era ricoverato. Aveva subito un intervento alla fine del mese di agosto e poco dopo era entrato in coma dal quale purtroppo non è più uscito. Camicia, con le sue telecronache dei grandi eventi mondiali, aveva portato il golf nelle case con la TV in chiaro dei canali Mediaset a partire dal 1981, con cadenze regolari, cosa che non era mai accaduta prima. Successivamente era passato alle TV satellitari, prima a Telepiù e poi a Sky dove era attualmente. Per tantissimi anni è stato nel Comitato Organizzatore dell’Open d’Italia.

4 il Domani dello Sport Mercoledì 28 Dicembre 2011

SPORT SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

Milan Juventus Udinese Lazio Inter Napoli Roma Catania Genoa Palermo Atalanta Chievo Parma Fiorentina Cagliari Siena Bologna Novara Cesena Lecce

34 34 32 30 26 24 24 22 21 21 20 20 19 18 18 15 15 12 12 9

In casa

Fuori casa

RECUPERO DELLA 1ª GIORNATA

16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16

10 9 9 8 8 6 7 5 6 6 6 5 5 4 4 3 4 2 3 2

4 7 5 6 2 6 3 7 3 3 8 5 4 6 6 6 3 6 3 3

2 0 2 2 6 4 6 4 7 7 2 6 7 6 6 7 9 8 10 11

35 27 20 24 22 29 21 20 19 18 23 13 21 15 12 14 14 17 8 17

16 11 9 13 19 18 19 23 24 20 19 18 26 15 17 16 24 29 20 33

6 6 7 3 4 4 3 4 4 6 4 4 4 4 1 3 2 2 1 0

2 2 1 4 1 3 2 2 2 0 4 3 3 3 5 2 1 4 3 1

0 0 0 2 3 2 2 2 2 1 0 1 2 1 2 3 5 2 4 6

21 18 14 10 10 20 11 9 10 16 11 8 16 14 3 11 7 12 5 7

4 5 2 7 8 12 9 6 7 7 5 4 11 6 7 7 13 13 8 15

4 3 2 5 4 2 4 1 2 0 2 1 1 0 3 0 2 0 2 2

2 5 4 2 1 3 1 5 1 3 4 2 1 3 1 4 2 2 0 2

2 0 2 0 3 2 4 2 5 6 2 5 5 5 4 4 4 6 6 5

14 9 6 14 12 9 10 11 9 2 12 5 5 1 9 3 7 5 3 10

12 6 7 6 11 6 10 17 17 13 14 14 15 9 10 9 11 16 12 18

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

Atalanta Bologna Cagliari Inter Lazio Napoli Novara Parma Siena Udinese

- Cesena - Roma - Milan - Lecce - Chievo - Genoa - Palermo - Catania - Fiorentina - Juventus

4 0 0 4 0 6 2 3 0 0

1 2 2 1 0 1 2 3 0 0

IL PROSSIMO TURNO

Atalanta Bologna Cagliari Inter Lecce Novara Palermo Roma Siena Udinese

- Milan - Catania - Genoa - Parma - Juventus - Fiorentina - Napoli - Chievo - Lazio - Cesena

MARCATORI

Denis (Atalanta) 12 gol Ibrahimovic (MIlan) 11 DI Natale (Udinese) 10 Klose (Lazio) 9 Cavani (Napoli) 9 Giovinco (Parma) 7 Jovetic (Fiorentina) 7 Osvaldo(Roma) 7 Marchisio (Juventus) 6

Matri (Juventus) Nocerino (Milan) Palacio (Genoa) Rigoni (Novara) Calaio (Siena) Pepe (Juventus) Hamsik M. (Napoli)

6 6 6 6 5 5 5

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Verona H. Sassuolo Pescara Padova Reggina Juve Stabia Grosseto Varese Sampdoria Bari Cittadella Vicenza Crotone Empoli Brescia Albinoleffe Modena Livorno Gubbio Nocerina Ascoli

Andata

41 38 37 36 35 30 28 28 28 26 25 25 25 24 22 22 21 20 20 18 16 15

LA CLASSIFICA

PENALIZZAZIONI Juve Stabia -4; Bari -2; Crotone -1; Ascoli -7; IL PROSSIMO TURNO 21ª giornata

Ascoli Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Nocerina Sampdoria Sassuolo Torino Verona H. Vicenza

Padova Crotone Empoli Livorno Bari Pescara Varese Juve Stabia Albinoleffe Modena Reggina

Così dall’urna di Nyon

14 feb

Lione (Fra)

21 feb

Ternana Taranto Carpi Provercelli Como Lumezzane Sorrento Pisa Tritium Avellino Benevento Foggia Reggiana Spal Monza Viareggio Pavia Foligno

LA CLASSIFICA

37 36 29 29 27 27 26 26 26 25 22 21 16 13 13 11 9 6

PENALIZZAZIONI Taranto -1; Como -1; Sorrento -2; Benevento -6; Foggia -1; Reggiana -2; Spal -2; Viareggio -1; Foligno -4; IL PROSSIMO TURNO 18ª giornata

Foligno Tritium Provercelli Benevento Taranto Reggiana Pisa Viareggio Sorrento

Avellino Carpi Como Foggia Lumezzane Pavia Spal Ternana Monza

Siracusa Trapani V. Lanciano Portogruaro Barletta Pergocrema Cremonese Carrarese Spezia Sudtirol Triestina Frosinone Piacenza Andria Bat Prato Latina Bassanov. Feralpisalo

31 28 27 27 27 25 25 25 24 24 22 20 17 17 17 16 15 13

PENALIZZAZIONI Siracusa -3; V. Lanciano -1; Pergocrema -1; Cremonese -6; Piacenza -4; IL PROSSIMO TURNO 18ª giornata

Frosinone V. Lanciano Carrarese Siracusa Pergocrema Andria Bat Piacenza Prato Feralpisalo

Barletta Bassanov. Cremonese Latina Portogruaro Spezia Sudtirol Trapani Triestina

Ritorno

Apoel Nicosia (Cip)

7 mar

NAPOLI

Chelsea (Ing)

14 mar

15 feb

MILAN

Arsenal (Ing)

6 mar

22 feb

Basilea (Svi)

Bayern Monaco (Ger)

13 mar

14 feb

Bayer Leverkusen (Ger)

Barcellona (Spa)

7 mar

21 feb

CSKA Mosca (Rus)

Real Madrid (Spa)

14 mar

15 feb

Zenit S. Pietroburgo (Rus)

Benfica (Por)

6 mar

22 feb

Marsiglia (Fra)

INTER

13 mar

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Casale Treviso Rimini Cuneo Sanmarino Santarcangelo Poggibonsi Giacomense V.Entella Renate Montichiari Bellaria Igea M. Sambonifacese Mantova Borgo Buggiano Savona Alessandria Pro Patria Lecco Valenzana

40 36 36 35 30 30 26 25 24 24 23 22 22 22 21 20 19 18 13 11

PENALIZZAZIONI Treviso -1; Montichiari -1; Savona -4; Alessandria -2; Pro Patria -13;

IL PROSSIMO TURNO 20ª giornata

V.Entella - Bellaria Igea M. Sanmarino - Casale - Cuneo B.Buggiano - Lecco Valenzana Giacomense - Mantova - Poggibonsi Treviso Santarcangelo - Pro Patria Sambonifacese - Rimini - Savona Montichiari - Alessandria Renate

Perugia L'Aquila Catanzaro Paganese Chieti Vigor Lamezia Aprilia Gavorrano Arzanese Giulianova Campobasso Aversa Normanna Ebolitana Vibonese Fano A.J. Milazzo Neapolis M. Fondi Isola Liri Melfi Celano

45 40 37 37 34 34 28 28 27 27 24 24 22 22 20 20 19 19 17 16 10

PENALIZZAZIONI Campobasso -2; A.Normanna -1; Ebolitana -1; Fano A.J. -5; Neapolis M. -2; Isola Liri -2; Melfi -4; IL PROSSIMO TURNO 22ª giornata

Perugia Milazzo Arzanese Ebolitana Aprilia Campobasso Catanzaro Vibonese Celano Fano A.J.

A.Normanna Chieti Fondi Gavorrano Giulianova L'Aquila Melfi Neapolis M. Paganese Vigor Lamezia

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Il talento del Santos potrebbe accettare l’offerta blaugrana, mentre il tramonto del milanista si tinge sempre più di biancoazzurro

Neymar e Inzaghi verso la Spagna ROMA - Dopo averci perso 4-0 nella finale del mondiale per club il talento del Santos Neymar sembra essere indirizzato proprio verso il Barcellona, verso uno di quei grandi club europei finora rifiutati. Quattro anni di contratto con uningaggio da 7 milioni di euro a stagione. Sono le cifredell’accordo raggiunto tra il Barcellona e l’attaccante del giovane campione Neymar, grande favorito (assieme al neo-napoletano EduVargas) per il Pallone d’Oro sudamericano di quest’anno. Lo scrive, sia nell’edizione in edicola che su quella online,il giornale di Barcellona ’Sport’, che cita fonti vicine al clubcampione del mondo e spiega i punti di questa trattativa chesarebbe già stata definita. «Il Corinthians possiede soltanto il 10% del cartellino di Paulinho. Sarà bene che lo tengano presente quei club che in Italia, lo so per certo, sono interessati al giocatore». Mentre anche i media brasiliani rilevano che Milan, Inter

IL FATTO

Neymar e Ganso, il neo-acquisto del Napoli Eduardo Vargas ed il veterano argentino Riquelme che ha trascinato allo scudetto il Boca Juniors dopo tre anni di digiuno, i finalisti per il Pallone d’Oro del Sudamerica che il quotidiano uruguayano El Pais assegna a fine anno. Lo ha reso noto la testata che assegna il riconoscimento assegnato l’anno scorso da 200 giornalisti a D’Alessandro

eRoma sono sulle tracce del centrocampista del Corinthians, conun passato in Lituania e Polonia da dove andò via per essererimasto coinvolto più volte in episodi di razzismo, il ’gestorè ed avvocato del calciatore Thiago Scuro cerca di fare chiarezza. «Confermo che esiste l’interessamento da parte di alcuni club italiani - dice Scuro -. Ci sono alcune trattative in corso, ma niente di ufficiale. Cerchiamo di capire quale sia il momento migliore per fare gli interessi del calciatore, che intanto

deve stare tranquillo. Lui in questo momento è felice, e vuole giocare la Libertadores con il Corinthians, quindi potrebbe non partire prima di luglio». Ma a chi appartiene il cartellino di Paulinho? «Il Corinthians ha solo il 10% - risponde Scuro -. Il 45% è del fondo Audax che io rappresento, l’altro 45% è di una banca, la BMG. Ricordo a tutti che in Brasile i cartellini dei calciatori sono acquistabili da privati, quindi anche, almeno in teoria, da una singola persona che vuole fare un in-

vestimento, comprando e poi rivendendo: l’importante è che abbia i soldi necessari». Il Milan ha offerto Pippo Inzaghi all’Espanyol, club alla ricerca di una punta in questa ’finestrà di mercato invernale. Lo scrive, sia nell’edizione in edicola che su quella online, il quotidiano ’Sport’ di Barcellona, precisando che «la proposta milanista ha sorpreso i dirigenti dell’Espanyol, perchè sapevano che il giocatore, in uscita dalla sua squadra, avrebbe dato la priorità ad una formazione che disputa le coppe europee». Il giornale ricorda poi che

altri club hanno manifestato interesse per il «mitico delantero»: si tratta «della Lazio e di due squadre dellaPremierLeague». Inzaghi sarebbe anche disposto ad abbassarsi l’ingaggio, «e ancora di più nel caso di un trasferimento in una squadra spagnola. E dalla controparte spagnola non arrivano certo smentite, poiché fonti del club biancazzurro (l’Espanyol n.d.r.) hannoammesso che il suo nome era sulla lista dei possibilirinforzi».

L’ex nerazzurro si difende e Gervasoni parla di altre 10 partite, Bettarini: «Li ho spiazzati»

Doni: «L’ho fatto solo per l’Atalanta» «Dal punto di vista umano credo che tutto sia partito dalla retrocessione della squadra in B e dal desiderio di riportarla su. Gli si è paventata la possiblità di ottenere risultati facili. Poi indubbiamente delle scommesse ci sono state. Ma sotto il profilo umano, ha specificato che mai nella vita si sarebbe sognato di vendere una partita contro la sua squadra». Così SalvatorePino,legalediCristianoDoni, parlando a Radio Sportiva della posizione dell’ex capitano dell’Atalanta e del suo coinvolgimento nell’indagine della procura di Cremona sul calcioscommesse. «Nonostante fosse il personaggio più noto, credo avesse un ruolo marginale», dice l’avvocato di Doni. «Ha avuto contatti con Santoni che credo fosse a sua volta in contatto con Buffone, poi se alle spalle di Santoni ci fossero gli altri soggetti indagati nella prima tornata non lo so dire», aggiunge Pino. L’excalciatoreStefanoBettarini,il giorno stesso in cui è stato sentito

dallaGiustiziasportivahachiamato la dipendente della Lega calcio dalla quale, secondo le indagini, raccoglievano informazioni sulle inchieste i calciatori e le ha detto: «Li ho spiazzati», in riferimento ai magistrati, ammettendo di scommettere «ogni tanto». Spiega anche di essere stato tesserato dal Chievo «per pubblicita». L’inter-

cettazione è del 7 luglio scorso. Bettarini: (inc.) ... sono andato, dall’avvocato di quello ... di giù, che è messo malissimo, e hai già capito no? Donna: sì B: una volta che ho letto le intercettazioni che io non ho ... D: sì sì B: ho capito che nascondere che io scommettessi era una cagata micidiale D: esatto! B: va bene? allora, quando

io ho letto queste cose, loro mi hanno chiesto, ma lei scommette ogni tanto? e io gli ho detto: certo! ogni tanto scommettevo D: beh è ovvio! B: però io non volevo ... D: quindi li hai spiazzati... B: e li ho spiazzati, però, quello che ti voglio dire ... D: eh ... B: È che loro ... io volevo evitare di dirlo, perché‚ per andare incontro alla sanzione capito? che però, secondo me, se capiscono che io non ero un atleta tesserato, ma solo tesserato per pubblicità, ehh ... D: no, sei fuori! Comunque, ma ... B: sono fuori no? D: ma sicuramente, ma non possono farti niente, se non giocavi, non hai mai scommesso sul Chievo, cio‚ non c’entri un c**** col Chievo, quindi, ma non possononeanche...madichecosa ti accusano? B: no no sono d’accordo... D: non possono darti la squalifica per per te che non giocavi più, capito? Perché‚ tu non stavi più giocando ... B: no, a me più che la squalifica, mi preoccupava la.. la ... D. i soldi? B: esatto!

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Mercoledì 28 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

TOTOGUIDA SCOMMESSE Motherwell-Dunfermline

Hibernian-Inverness «1»

«X»

2,35

4,10

INGHILTERRA League 1

MK Dons, bis nel segno del «2» ornati in piena corsa per il 2° posto col 3-0 in casa del Leyton Orient, i MK Dons possono ripetersi, ancora in trasferta, ai danni stavolta del Brentford che, a sua volta, viene dal 2° 1-1 di fila sul campo del Bournemouth: «2». Segno che può bissare anche lo Stevenage contro il Wycombe, la cui allegra difesa (9 gol presi nelle ultime 4 gare, ma bucata 21 volte su 22) è un ottimo bocconcino per chi ha

42 CARLISLE

HUDDERSFIELD WALSALL NOTTS COUNTY CHARLTON BOURNEMOUTH SHEFFIELD W. CHESTERFIELD CARLISLE NOTTS COUNTY WYCOMBE

1-1 2-1 0-2 0-1 4-4 1-0

PRESTON ROCHDALE BURY HARTLEPOOL STEVENAGE MK DONS CARLISLE SHEFFIELD W. ROCHDALE NOTTS COUNTY

WALSALL HUDDERSFIELD BURY STEVENAGE CHARLTON CHESTERFIELD SHEFFIELD W. ROCHDALE BURY BOURNEMOUTH

▼ ▼ = ▲ .

EXETER SHEFFIELD U. COLCHESTER SCUNTHORPE WYCOMBE PRESTON HUDDERSFIELD SHEFFIELD U. LEYTON O.

34 MK DONS 0-0 = 0-1 ▼ 2-1 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = 1-1 = . . .

ROCHDALE COLCHESTER WYCOMBE TRANMERE PRESTON LEYTON O. BRENTFORD COLCHESTER STEVENAGE

25 CHARLTON

LEYTON O. HARTLEPOOL STEVENAGE SHEFFIELD W. EXETER NOTTS COUNTY MK DONS CHARLTON STEVENAGE CARLISLE

= ▲

. .

BRENTFORD SHEFFIELD W. CHARLTON ROCHDALE HARTLEPOOL BURY BOURNEMOUTH MK DONS CHARLTON TRANMERE

appena rifilato una sestina al Colchester. Non crediamo, e può essere la “sorpresa”, che lo stesso esito possa essere firmato dal Charlton che, ospite di un Leyton Orient col dente avvelenato, rischia di ripagare con gli interessi la fortuna avuta nel weekend, avendo superato lo Yeovil per 3-2 solo nel recupero: «X». Piena fiducia, invece, al tentativo del Bournemouth di risollevarsi dopo aver raccolto

1-1 0-0 0-1 3-0 2-1 0-3

= = ▼ ▲ ▲ ▼ . . .

PRESTON BRENTFORD HUDDERSFIELD WALSALL OLDHAM YEOVIL LEYTON O. BRENTFORD BURY

31 SHEFFIELD W. 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ 3-3 = . . .

BRENTFORD TRANMERE LEYTON O. OLDHAM HUDDERSFIELD WALSALL PRESTON TRANMERE SCUNTHORPE

21 ROCHDALE 1-1 = 2-4 ▼ 0-0 = 1-1 = 1-1 = 2-1 ▲ . . .

MK DONS PRESTON BRENTFORD SHEFFIELD U. YEOVIL TRANMERE WALSALL PRESTON HARTLEPOOL

Classifica

PT G

PARTITE V N P

CHARLTON SHEFFIELD W. MK DONS HUDDERSFIELD SHEFFIELD U. STEVENAGE BRENTFORD CARLISLE NOTTS COUNTY BURY PRESTON HARTLEPOOL COLCHESTER BOURNEMOUTH OLDHAM TRANMERE LEYTON O. WALSALL EXETER WYCOMBE YEOVIL SCUNTHORPE ROCHDALE CHESTERFIELD

51 43 42 42 41 35 34 34 31 31 31 29 29 27 27 26 25 21 21 20 20 19 18 14

15 6 1 47 13 4 5 41 12 6 4 44 11 9 2 42 12 5 4 38 9 8 5 32 9 7 6 26 9 7 6 32 9 4 8 35 9 4 9 30 9 4 9 36 8 5 9 26 7 8 7 32 7 6 9 24 7 6 9 28 7 5 9 21 6 7 9 24 4 9 9 22 5 6 11 21 5 5 12 28 4 8 10 24 3 10 9 27 4 6 11 22 3 5 14 26

un punto nelle sfide con Sheffield U. e Brentford: lo Yeovil che lo attende al varco difficilmente ripeterà prestazione ed energia opposte alla capolista: «2».

TRANMERE

0-0 = 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-1 ▲ 2-2 = 3-3 = . . .

COLCHESTER SHEFFIELD W. EXETER MK DONS STEVENAGE ROCHDALE BURY SHEFFIELD W. BRENTFORD

42 3-1 ▲ 5-1 ▲ 4-3 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 3-0 ▲ . . .

51 5-2 ▲ 1-0 ▲ 2-0 ▲ 1-1 = 1-1 = 3-2 ▲ . . .

43 0-0 = 2-1 ▲ 1-0 ▲ 2-0 ▲ 4-4 = 1-2 ▼ . . .

18 1-3 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-3 ▼ 0-0 = Rin. . . . .

22 22 22 22 21 22 22 22 21 22 22 22 22 22 22 21 22 22 22 22 22 22 21 22

TRANMERE MK DONS CARLISLE BURY HARTLEPOOL STEVENAGE EXETER MK DONS OLDHAM

0-0 = 1-5 ▼ 0-1 ▼ 4-1 ▲ 1-0 ▲ 1-6 ▼ . . .

BURY CHESTERFIELD BOURNEMOUTH SHEFFIELD W. CHARLTON HARTLEPOOL NOTTS COUNTY CHESTERFIELD COLCHESTER

SCUNTHORPE BOURNEMOUTH HARTLEPOOL NOTTS COUNTY CARLISLE EXETER BURY CHESTERFIELD HARTLEPOOL SHEFFIELD W.

WYCOMBE NOTTS COUNTY BOURNEMOUTH MK DONS CHESTERFIELD CARLISLE EXETER STEVENAGE BOURNEMOUTH HUDDERSFIELD

0-2 5-2 0-0 0-2 1-1 0-1

▼ ▲ = ▼ = ▼ . . .

Leyton O. - Charlton

OLDHAM WALSALL PRESTON COLCHESTER BRENTFORD SCUNTHORPE TRANMERE WALSALL CHARLTON

CARLISLE YEOVIL TRANMERE LEYTON O. SCUNTHORPE WYCOMBE COLCHESTER YEOVIL CHESTERFIELD

WYCOMBE HUDDERSFIELD SCUNTHORPE YEOVIL LEYTON O. SHEFFIELD U. OLDHAM HUDDERSFIELD PRESTON

YEOVIL OLDHAM SHEFFIELD U. WYCOMBE WALSALL HUDDERSFIELD SCUNTHORPE OLDHAM EXETER

20 STEVENAGE 1-1 = 0-1 ▼ 3-4 ▼ 3-2 ▲ 2-2 = 3-1 ▲ . . .

SHEFFIELD U. LEYTON O. WALSALL PRESTON TRANMERE COLCHESTER WYCOMBE LEYTON O. MK DONS

4 2 5 3 2 4 3 3 2 3 3 2 4 2 2 4 3 4 3 2 2 4 5 4

0 0 1 1 2 2 5 3 2 4 4 7 3 6 5 3 6 5 4 6 7 5 4 5

RETI F S 24 23 23 20 24 17 14 16 20 12 20 7 20 8 13 9 12 12 12 14 14 16 12 12

8 9 13 10 14 11 15 18 12 14 22 14 22 15 14 8 18 16 13 17 20 20 16 15

FUORI N P

9 5 7 4 5 4 5 5 3 6 5 6 3 5 3 3 3 1 1 2 1 1 2 1

2 2 1 6 3 4 4 4 2 1 1 3 4 4 4 1 4 5 3 3 6 6 1 1

1 5 3 1 2 3 1 3 6 5 5 2 4 3 4 6 3 4 7 6 3 4 7 9

RETI F S 23 18 21 22 14 15 12 16 15 18 16 19 12 16 15 12 12 10 9 14 10 11 10 14

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai play-off per l’ultimo posto disponibile. Retrocedono le ultime 4. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

10 21 9 12 8 9 8 16 18 19 17 15 15 14 19 17 15 12 23 20 13 15 22 27

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 2149.73 Euro

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

CINQUINE

Aberdeen-Hearts St. Johnstone-Kilmarn. St. Mirren-Dundee Utd Ofi Creta-Levadiakos Aris Salonicco-Doxa Beitar Ger.-Hapoel T.A. Maccabi T.A-Hapoel Ri. Arouca-Belenenses Leixoes-U. Madeira

2.60 3.20 2.45 1.65 1.25 1.65 1.35 2.75 1.90

31 2-0 ▲ 4-2 ▲ 1-0 ▲ 1-4 ▼ 1-1 = 3-1 ▲ . . .

21 0-0 = 2-2 = 3-0 ▲ 0-3 ▼ 0-0 = 1-3 ▼ . . .

1-1 = 1-2 ▼ 3-2 ▲ 0-1 ▼ 1-2 ▼ Pos. . . . .

19 CHESTERFIELD 14 0-2 ▼ 0-2 ▼ 2-3 ▼ 1-2 ▼ 0-0 = 1-3 ▼ . . .

X 2 X 2

La possibile sorpresa

27 NOTTS COUNTY 31

OLDHAM

6 8 5 7 7 5 4 4 6 3 4 2 4 2 4 4 3 3 4 3 3 2 2 2

Il pronostico di TS

29 EXETER

COLCHESTER

IN CASA V N P

18 30 22 22 22 20 23 34 30 33 39 29 37 29 33 25 33 28 36 37 33 35 38 42

Huddersfield - Carlisle Brentford - MK Dons Preston - Sheffield W. Wycombe - Stevenage

26 BURY 0-0 = 1-2 ▼ 0-3 ▼ 0-2 ▼ 1-2 ▼ Rin. . . . .

RETI F S

2-2 = 2-5 ▼ 0-1 ▼ 2-3 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ . . .

35 2-1 ▲ 0-0 = 0-0 = 0-0 = 2-1 ▲ 6-1 ▲ . . .

Aberdeen-Hearts St. Johnstone-Kilmarn. St. Mirren-Dundee Utd Ofi Creta-Levadiakos Aris Salonicco-Doxa

1 X 2 1 1

2.60 3.20 2.45 1.65 1.25

Con 6 euro puntati la vincita è di

277.48 Euro Aberdeen-Hearts St. Johnstone-Kilmarn. Beitar Ger.-Hapoel T.A. Maccabi T.A-Hapoel Ri Arouca-Belenenses

1 X 2 1 2

336.37 Euro 1 1 1 2 1

110.96 Euro X 1 1 2 1

1 X 2 2 1

2.60 3.20 2.45 1.65 1.90

Con 6 euro puntati la vincita è di

Aberdeen-Hearts St. Mirren-Dundee Utd Maccabi T.A-Hapoel Ri Arouca-Belenenses Leixoes-U. Madeira

1 2 1 2 1

2.60 2.45 1.35 2.75 1.90

Con 6 euro puntati la vincita è di

296.55 Euro 2.60 1.65 1.25 1.65 1.90

Con 6 euro puntati la vincita è di

St. Johnstone-Kilmarn. Aris Salonicco-Doxa Maccabi T.A-Hapoel Ri Arouca-Belenenses Leixoes-U. Madeira

Aberdeen-Hearts St. Johnstone-Kilmarn. St. Mirren-Dundee Utd Beitar Ger.-Hapoel T.A. Leixoes-U. Madeira

421.77 Euro 2.60 3.20 1.65 1.35 2.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

Aberdeen-Hearts Ofi Creta-Levadiakos Aris Salonicco-Doxa Beitar Ger.-Hapoel T.A. Leixoes-U. Madeira

1 X 2 1 1 2 1 2 1

St. Johnstone-Kilmarn. St. Mirren-Dundee Utd Ofi Creta-Levadiakos Arouca-Belenenses Leixoes-U. Madeira

X 2 1 2 1

3.20 2.45 1.65 2.75 1.90

Con 6 euro puntati la vincita è di

446.10 Euro 3.20 1.25 1.35 2.75 1.90

St. Mirren-Dundee Utd Ofi Creta-Levadiakos Aris Salonicco-Doxa Beitar Ger.-Hapoel T.A. Maccabi T.A-Hapoel Ri

2 1 1 2 1

2.45 1.65 1.25 1.65 1.35

Con 6 euro puntati la vincita è di

186.22 Euro

74.29 Euro

SHEFFIELD U. STEVENAGE CARLISLE CHESTERFIELD ROCHDALE BOURNEMOUTH NOTTS COUNTY HARTLEPOOL CARLISLE YEOVIL

YEOVIL CHESTERFIELD EXETER HARTLEPOOL NOTTS COUNTY ROCHDALE CHARLTON BOURNEMOUTH EXETER SHEFFIELD U.

41 HARTLEPOOL 1-2 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 3-0 ▲ 2-0 ▲ Pos. . . . .

SCUNTHORPE YEOVIL PRESTON BRENTFORD COLCHESTER OLDHAM SHEFFIELD U. SCUNTHORPE ROCHDALE

29 2-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-2 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

20 BOURNEMOUTH 27 2-2 = 2-2 = 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 2-3 ▼ . . .

SCUNTHORPE WYCOMBE OLDHAM HUDDERSFIELD SHEFFIELD U. BRENTFORD YEOVIL WYCOMBE WALSALL

2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ 0-2 ▼ 1-1 = . . .

Statistiche League 1

Wycombe con «Goal/Over» da 4 giornate «UNDER» Walsall Brentford Oldham Tranmere Bournemouth Colchester Stevenage Charlton Exeter Hartlepool Sheffield U. Wycombe Yeovil Bury Chesterfield Huddersfield Leyton O. MK Dons Preston Rochdale Scunthorpe Sheffield W. Carlisle Notts County

15 14 14 13 12 12 12 11 11 11 11 11 11 10 10 10 10 10 10 10 10 8 7 7

(8-7) (7-7) (9-5) (8-5) (6-6) (5-7) (5-7) (5-6) (6-5) (8-3) (3-8) (6-5) (5-6) (5-5) (7-3) (5-5) (5-5) (5-5) (4-6) (5-5) (4-6) (4-4) (2-5) (3-4)

«OVER» Carlisle Notts County Sheffield W. Bury Chesterfield Huddersfield Leyton O. MK Dons Preston Scunthorpe Charlton Exeter Hartlepool Rochdale Wycombe Yeovil Bournemouth Colchester Sheffield U. Stevenage Brentford Oldham Tranmere Walsall

15 14 14 12 12 12 12 12 12 12 11 11 11 11 11 11 10 10 10 10 8 8 8 7

(8-7) (7-7) (6-8) (5-7) (4-8) (6-6) (7-5) (6-6) (7-5) (7-5) (5-6) (5-6) (3-8) (6-5) (5-6) (7-4) (4-6) (6-4) (8-2) (6-4) (5-3) (2-6) (3-5) (4-3)

«GOAL» Scunthorpe Chesterfield Colchester Notts County Sheffield W. Walsall Wycombe Carlisle Charlton Preston Bury Huddersfield Leyton O. MK Dons Rochdale Stevenage Bournemouth Oldham Yeovil Brentford Hartlepool Sheffield U. Tranmere Exeter

16 (10-6) 14 (6-8) 14 (9-5) 14 (8-6) 14 (5-9) 14 (7-7) 14 (7-7) 13 (7-6) 13 (6-7) 13 (7-6) 12 (6-6) 12 (7-5) 12 (7-5) 12 (7-5) 12 (7-5) 12 (6-6) 11 (4-7) 11 (4-7) 11 (6-5) 10 (5-5) 10 (2-8) 9 (4-5) 9 (4-5) 8 (4-4)

LEGENDA La classifica del NO GOAL è “reciproca” (contraria) rispetto a quella del GOAL ed è consultabile su TS in edicola

8 il Domani dello Sport Mercoledì 28 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE SCOZIA Premier League

«Old Firm» che vale la vetta, è da segno «1» Mirren-Dundee Utd, Hibernian (4 ko in fila) in grado di tornare a vinFirm. Ad accrescere l’at- cere con l’Inverness. tesa, la classifica che vuole Celtic-Rangers Il pronostico di TS 1 divise da un solo punto. Celtic-Rangers X Il livello dei «Gers» è leg- Aberdeen-Hearts germente superiore, ma Motherwell-Dunfermline 1 il Celtic viene da 8 vitto- St. Mirren-Dundee Utd 2 rie consecutive e tenta Hibernian-Inverness 1 sorpasso: fattore campo alla mano, consigliamo La possibile sorpresa il segno «1». Può conso- St. Johnstone-Kilmarnock X2 lidare il terzo posto il Motherwell, in casa con il Dunfermline, mentre una sorpresa la potrebbe offrire il Kilmarnock, da «X2» con il St. Johnstone. AberdeenHearts è classica da «X», segno «2» in St.

il momento di E’ uno dei derby più sentiti del mondo, l’Old

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(20ª GIORNATA) Celtic PARTITE - Kilmarnock DEL 24-12 Dundee Utd - Hibernian Dunfermline - St. Johnstone Hearts - Motherwell Inverness - Aberdeen St. Mirren - Rangers

(21ª GIORNATA) Aberdeen - Hearts 28-12 Celtic - Rangers “ “ Hibernian - Inverness “ “ Motherwell - Dunfermline “ “ St. Johnstone - Kilmarnock “ “ St. Mirren - Dundee Utd “ “

2-1 3-1 0-3 2-0 2-1 2-1

Classifica

PT G

RANGERS CELTIC MOTHERWELL ST. JOHNSTONE HEARTS DUNDEE UTD ST. MIRREN KILMARNOCK ABERDEEN INVERNESS HIBERNIAN DUNFERMLINE

48 47 34 29 28 25 25 23 20 18 14 14

3-3 = 0-2 ▼ 2-2 = 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

1-1 = 1-3 ▼ Sos. . 0-2 ▼ 0-1 ▼ 1-3 ▼ . . .

DUNDEE UTD INVERNESS ST. JOHNSTONE CELTIC DUNFERMLINE MOTHERWELL ABERDEEN HIBERNIAN ST. MIRREN

CELTIC HEARTS ST. MIRREN DUNDEE UTD RANGERS ABERDEEN HIBERNIAN ST. JOHNSTONE MOTHERWELL

29 KILMARNOCK

ST. JOHNSTONE HIBERNIAN HEARTS MOTHERWELL ABERDEEN CELTIC DUNFERMLINE KILMARNOCK INVERNESS RANGERS

2 3 5 7 8 7 7 6 10 12 11 11

14 INVERNESS

HIBERNIAN KILMARNOCK ST. JOHNSTONE MOTHERWELL RANGERS ABERDEEN DUNDEE UTD INVERNESS HEARTS DUNFERMLINE

3 2 4 5 4 7 7 8 5 3 5 5

RETI F S 37 40 24 24 22 28 20 25 23 27 17 20

3-1 2-1 0-3 1-2 0-2 3-0

▲ ▲ ▼ ▼ ▼ ▲ . . .

HIBERNIAN RANGERS ABERDEEN DUNFERMLINE DUNDEE UTD CELTIC ST. JOHNSTONE ST. MIRREN ABERDEEN

IN CASA V N P

11 15 21 20 14 31 25 28 28 39 32 43

20 HEARTS

ABERDEEN DUNFERMLINE KILMARNOCK ST. MIRREN ST. JOHNSTONE HIBERNIAN INVERNESS HEARTS DUNDEE UTD KILMARNOCK

PARTITE V N P

20 15 20 15 19 10 20 8 20 8 20 6 20 6 19 5 20 5 20 5 19 3 19 3

7 8 3 3 7 3 4 4 4 3 1 0

28 0-1 2-1 1-2 0-1 4-0 2-0

▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▲ . . .

18 0-2 ▼ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 2-3 ▼ 1-2 ▼ 2-1 ▲ . . .

3 1 3 1 0 3 2 4 3 2 3 4

0 1 3 6 4 4 4 2 3 5 5 5

RETI F S 18 23 7 11 18 10 11 18 16 12 8 11

7 5 9 15 7 10 10 15 11 16 14 25

FUORI N P

8 7 7 5 1 3 2 1 1 2 2 3

MOTHERWELL ABERDEEN DUNDEE UTD HIBERNIAN ST. JOHNSTONE ST. MIRREN HEARTS DUNFERMLINE RANGERS INVERNESS

ST. MIRREN

1-1 = 1-0 ▲ 2-0 ▲ Pos. . 1-1 = 1-2 ▼ . . .

DUNFERMLINE CELTIC INVERNESS ABERDEEN MOTHERWELL RANGERS DUNDEE UTD KILMARNOCK HEARTS

2 2 2 1 4 3 3 4 7 7 6 6

RETI F S 19 17 17 13 4 18 9 7 7 15 9 9

4 10 12 5 7 21 15 13 17 23 18 18

REGOLAMENTO Le prime 2 in Champions League. La 3ª e la 4ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa di Scozia. Retrocede l’ultima. In caso di arrivo a pari punti vale la differenza reti.

47 RANGERS

CELTIC DUNFERMLINE ST. MIRREN DUNDEE UTD HEARTS ST. JOHNSTONE KILMARNOCK RANGERS DUNFERMLINE DUNDEE UTD

0 1 1 4 4 4 5 4 2 1 2 1

2-1 5-0 1-0 1-0 2-0 2-1

▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ . . .

ST. JOHNSTONE KILMARNOCK DUNFERMLINE HIBERNIAN INVERNESS ST. MIRREN CELTIC MOTHERWELL ST. JOHNSTONE

34 DUNFERMLINE 2-1 ▲ 0-0 = Sos. . 3-0 ▲ 1-1 = 0-2 ▼ . . .

CELTIC ABERDEEN RANGERS KILMARNOCK HEARTS ST. JOHNSTONE MOTHERWELL CELTIC HIBERNIAN

25 DUNDEE UTD 2-1 ▲ 0-5 ▼ 1-2 ▼ 2-2 = 1-1 = 2-1 ▲ . . .

HEARTS MOTHERWELL CELTIC INVERNESS KILMARNOCK HIBERNIAN ST. MIRREN ABERDEEN CELTIC

48 0-0 = 0-1 ▼ 2-1 ▲ 2-0 ▲ 2-1 ▲ 1-2 ▼ . . .

14 1-2 ▼ 3-3 = 1-2 ▼ Pos. . 0-4 ▼ 0-3 ▼ . . .

25 1-0 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ 3-2 ▲ 1-1 = 3-1 ▲ . . .

Statistiche

Dundee Utd 2° nelle ultime 6 «UNDER» Hearts Rangers Celtic Hibernian St. Johnstone St. Mirren Dundee Utd Kilmarnock Motherwell Aberdeen Inverness Dunfermline

16 12 11 11 11 11 10 10 9 8 7 6

(7-9) (6-6) (4-7) (6-5) (6-5) (5-6) (7-3) (5-5) (5-4) (3-5) (5-2) (2-4)

«GOL» Dunfermline Inverness Aberdeen Dundee Utd Motherwell Celtic Kilmarnock St. Johnstone St. Mirren Hibernian Rangers Hearts

13 13 12 10 10 9 9 9 9 8 8 4

(7-6) (5-8) (7-5) (3-7) (4-6) (6-3) (5-4) (4-5) (5-4) (3-5) (4-4) (4-0)

«DISPARI» Inverness Dundee Utd Kilmarnock Aberdeen Dunfermline St. Mirren Hibernian Rangers Celtic Motherwell St. Johnstone Hearts

14 13 11 10 10 10 9 8 7 6 6 4

(7-7) (5-8) (6-5) (6-4) (5-5) (4-6) (4-5) (6-2) (4-3) (2-4) (3-3) (2-2)

Mercoledì 28 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

TOTOGUIDA SCOMMESSE

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI

FIRENZE TROTTO - PR. VITTORIO GUZZINATI - m. 1660 MERCOLEDÌ 28 DICEMBRE ORE 18.30 1660 » » » » » » » » » » » » » » » » »

driver A. Bavaresi Pat. Baldi E. Baldi M. Giorgi A. D’Ettoris F. Carrara M. Andreani R. Pezzatini Mass. Matteini M. Di Nicola S. Mattera Jr F. Virzì A. Esposito di S. E. Montagna B. Renzulli G. Lombardo Jr E. Bellei M. Chiarini

classifica 2 17 1 3 8 9 16 5 15 18 13 12 11 4 7 14 6 10 Probabili in terna

metri

Possibili

IONIO EGRAL FIGARO DEL RONCO GANDALF RIVARCO MIKE DEGLI ULIVI MON RIVER VL MAJER BOY MAGNIFICA IDEA IDILIA GIOIELLO JET FAMOSO JET MALDONADO MEDUSA DE MURA IONE DTS GINO PAP MISTERO DEL COLLE GUANTANAMELA MCPHERSON OM GAUGUIN ANS

Per la quota

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

Da escludere

N. cavallo

Tris - Sistema per 10 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 2 17-1-3-8-9 16-5-15-18

Vincente 1 1-2 piazzati 0-1 piazzato

F P S

€ 30.00

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

2-17-1 3-8-9 16-5-15

F P S

€ 76.50

1° Arr. 2 2° Arr. 17-1-3-8-9 3° Arr. 17-1-3-8-9-16-5-15-18

1° Arr. 2 2° Arr. 16-5-15-18 3° Arr. 17-1-3-8-9 € 10.00

€ 20.00

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 2 17-1-3-8-9 16-5-15-18

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-17-1 2-17-1 2-17-1-3-8-9 3-8-9

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-17-1 3-8-9 2-17-1 3-8-9 € 9.00

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-17-1 2-17-1 3-8-9 16-5-15

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

2 17-1-3-8-9 17-1-3-8-9 17-1-3-8-9 17-1-3-8-9-16-5-15-18 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

2 17-1-3-8-9 17-1-3-8-9 16-5-15-18 17-1-3-8-9

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

2-17-1 3-8-9 2-17-1 16-5-15 € 13.50

2-17-1 2-17-1 16-5-15 3-8-9

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-17-1 16-5-15 2-17-1 3-8-9 € 13.50

10 il Domani dello Sport Mercoledì 28 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE League 2

Crawley, «1» per ripartire all’assalto unico impaccio per l’ultimo impegno dell’anno del Crawley Town potrebbe essere di natura psicologica, vista la sconfitta accusata dal Gillingham dopo una striscia di 13 risultati utili. Il calendario comunque dà una mano alla capolista, impegnata in casa contro un Barnet impalpabile nelle gare esterne: la vittoria interna è da provare con l’handicap. Principale inseguitrice è il Southend, che incrocia il Wimbledon nel momento di gran lunga peggiore della stagione, visti i 10 risultati scevri di vittorie e le 4 sconfitte consecutive: solo considerando il fattore campo optiamo per la doppia X2. Tra le prime tre, la gara da

L’

prendere maggiormente con le molle ce l’ha il Cheltenam, che ha pareggiato le ultime due ed affronta un Rotherham in serie esterna da 5 gare. Nonostante la classifica impari, può essere indicato come mezza sorpresa anche il segno «2» dello Shrewsbury sul campo di un Bradford che ha ingranato la marcia giusta. Quota interessante per la vittoria esterna del Plymouth

Il pronostico di TS Crawley-Barnet 1 Wimbledon-Southend X2 Bradford-Shrewsbury 2 Morecambe-Burton «Under»

La possibile sorpresa Aldershot-Plymouth 2 Cheltenham-Rotherham X

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(22ª GIORNATA)

(23ª GIORNATA)

Aldershot - Southend PARTITE DEL 26-12 Bradford - Crewe Bristol Rov. - Plymouth Cheltenham - Shrewsbury Crawley - Gillingham Dag & Red - Barnet Hereford - Port Vale Macclesfield - Rotherham Morecambe - Accrington Northampton - Burton Albion Torquay - Swindon Wimbledon - Oxford Utd

BRISTOL ROV. ACCRINGTON BARNET SOUTHEND SWINDON GILLINGHAM PLYMOUTH CREWE BARNET HEREFORD

0-1 3-0 2-3 0-0 1-2 3-0 1-2 0-0 1-2 2-3 1-0 0-2

Cheltenham - Rotherham 30-12 Crawley - Barnet “ “ Dag & Red - Gillingham “ “ Hereford - Accrington “ “ Aldershot - Plymouth 31-12 Bradford - Shrewsbury “ “ Bristol Rov. - Crewe “ “ Macclesfield - Port Vale “ “ Morecambe - Burton Albion “ “ Northampton - Swindon “ “ Torquay - Oxford Utd “ “ Wimbledon - Southend “ “

23 CREWE 1-2 ▼ 0-2 ▼ 1-1 = 1-1 = 1-4 ▼ 2-3 ▼ . . .

TORQUAY MORECAMBE HEREFORD NORTHAMPTON CRAWLEY BRADFORD BRISTOL ROV. MORECAMBE PLYMOUTH

NORTHAMPTON 17 SWINDON GILLINGHAM SHREWSBURY PLYMOUTH CREWE OXFORD UTD BURTON ALBION SWINDON SHREWSBURY MORECAMBE

3-4 ▼ 2-7 ▼ 1-4 ▼ 1-1 = 0-2 ▼ 2-3 ▼ . . .

PORT VALE WIMBLEDON ALDERSHOT BRISTOL ROV. MORECAMBE TORQUAY NORTHAMPTON WIMBLEDON SHREWSBURY

27 0-3 ▼ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = 1-1 = 0-3 ▼ . . .

37 2-0 ▲ 1-1 = 2-0 ▲ 1-1 = 3-0 ▲ 0-1 ▼ . . .

Classifica

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

CRAWLEY SOUTHEND CHELTENHAM SHREWSBURY BURTON ALBION GILLINGHAM SWINDON OXFORD UTD PORT VALE TORQUAY ROTHERHAM ACCRINGTON MORECAMBE MACCLESFIELD CREWE ALDERSHOT WIMBLEDON BRISTOL ROV. BRADFORD BARNET HEREFORD DAG & RED PLYMOUTH NORTHAMPTON

46 45 43 41 39 38 37 36 35 34 34 32 31 27 27 26 26 23 22 20 18 17 17 17

14 14 13 12 11 11 11 10 10 9 9 8 8 7 8 8 7 6 5 5 4 5 4 4

45 38 34 33 36 39 34 32 40 34 38 27 36 21 24 24 29 28 25 26 20 22 23 26

4 3 4 5 6 5 4 6 5 7 7 8 7 6 3 2 5 5 7 5 6 2 5 5

4 5 5 5 5 6 7 6 7 6 6 6 7 9 11 12 10 11 10 12 12 15 13 13

43 ROTHERHAM

CHELTENHAM BRADFORD PORT VALE OXFORD UTD SOUTHEND BARNET SHREWSBURY ROTHERHAM PORT VALE CRAWLEY

22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22

1-0 ▲ 2-0 ▲ 3-1 ▲ 3-0 ▲ 2-2 = 0-0 = . . .

ALDERSHOT BRADFORD CRAWLEY HEREFORD WIMBLEDON MACCLESFIELD CHELTENHAM BRADFORD GILLINGHAM

IN CASA V N P

28 22 20 20 32 27 18 23 30 29 35 25 26 21 32 29 40 40 29 44 38 39 42 45

34 2-0 ▲ 3-2 ▲ 1-2 ▼ 3-2 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = . . .

9 6 7 8 6 6 7 5 5 6 5 6 3 4 3 4 3 4 4 3 3 3 2 1

1 3 2 2 4 3 2 4 2 4 2 1 3 6 2 1 3 2 2 3 1 1 3 4

2 2 2 0 1 1 1 1 4 2 3 4 5 2 5 6 6 6 5 5 8 8 5 6

RETI F S 28 17 16 17 16 18 23 20 22 25 14 16 19 13 12 10 18 15 17 15 11 15 11 11

11 8 6 5 11 8 7 10 17 17 11 13 15 7 15 10 25 18 15 22 25 22 15 22

FUORI N P

5 8 6 4 5 5 4 5 5 3 4 2 5 3 5 4 4 2 1 2 1 2 2 3

3 0 2 3 2 2 2 2 3 3 5 7 4 0 1 1 2 3 5 2 5 1 2 1

RETI F S 17 21 18 16 20 21 11 12 18 9 24 11 17 8 12 14 11 13 8 11 9 7 12 15

17 14 14 15 21 19 11 13 13 12 24 12 11 14 17 19 15 22 14 22 13 17 27 23

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 3. Dalla 4ª alla 7ª ammesse ai play-off per l’ultimo posto disponibile. Retrocedono le ultime 2. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

46 BARNET

CRAWLEY HEREFORD OXFORD UTD ROTHERHAM BURTON ALBION CREWE GILLINGHAM BARNET OXFORD UTD CHELTENHAM

2 3 3 5 4 5 6 5 3 4 3 2 2 7 6 6 4 5 5 7 4 7 8 7

1-1 = 4-1 ▲ 2-1 ▲ 3-0 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ . . .

WIMBLEDON BRISTOL ROV. MACCLESFIELD TORQUAY CHELTENHAM DAG & RED CRAWLEY BRISTOL ROV. BRADFORD

20 1-1 = 2-0 ▲ 2-1 ▲ 0-1 ▼ 2-2 = 0-3 ▼ . . .

Statistiche League 2

Macclesfield, da «Under» «UNDER» Macclesfield Shrewsbury Aldershot Swindon Accrington Hereford Oxford Utd Bradford Plymouth Cheltenham Burton Albion Crewe Dag & Red Morecambe Southend Torquay Wimbledon Gillingham Rotherham Barnet Bristol Rov. Northampton Port Vale Crawley

16 (10-6) 15 (7-8) 14 (8-6) 14 (4-10) 13 (5-8) 13 (6-7) 13 (5-8) 12 (4-8) 12 (7-5) 11 (6-5) 10 (7-3) 10 (4-6) 10 (5-5) 10 (4-6) 10 (7-3) 10 (4-6) 10 (5-5) 9 (6-3) 9 (5-4) 8 (3-5) 8 (6-2) 8 (6-2) 8 (3-5) 7 (3-4)

«OVER»

17 GILLINGHAM

DAG & RED SHREWSBURY SOUTHEND ACCRINGTON PORT VALE BURTON ALBION BARNET GILLINGHAM SOUTHEND TORQUAY

ALDERSHOT ROTHERHAM GILLINGHAM SWINDON SHREWSBURY PORT VALE SOUTHEND PLYMOUTH GILLINGHAM OXFORD UTD

0-2 2-3 0-3 1-2 1-1 3-0

▼ ▼ ▼ ▼ = ▲ . . .

NORTHAMPTON ALDERSHOT BRADFORD MACCLESFIELD BRISTOL ROV. CRAWLEY DAG & RED ALDERSHOT ROTHERHAM

26 PLYMOUTH 0-2 ▼ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 1-0 ▲ 0-4 ▼ 0-1 ▼ . . .

MORECAMBE TORQUAY NORTHAMPTON BRADFORD HEREFORD BRISTOL ROV. ALDERSHOT TORQUAY CREWE

MACCLESFIELD 27 PORT VALE BURTON ALBION ACCRINGTON BARNET GILLINGHAM SHREWSBURY ROTHERHAM PORT VALE ACCRINGTON WIMBLEDON

TORQUAY CREWE PLYMOUTH PORT VALE BARNET ACCRINGTON SWINDON OXFORD UTD PLYMOUTH DAG & RED

0-1 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ 0-0 = . . .

SWINDON CHELTENHAM TORQUAY DAG & RED ALDERSHOT HEREFORD MACCLESFIELD CHELTENHAM SOUTHEND

34 OXFORD UTD 3-0 ▲ 3-1 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ 1-3 ▼ 1-0 ▲ . . .

SOUTHEND CRAWLEY CHELTENHAM MORECAMBE NORTHAMPTON WIMBLEDON TORQUAY CRAWLEY ALDERSHOT

38 4-3 ▲ 2-1 ▲ 0-0 = 0-0 = 4-1 ▲ 2-1 ▲ . . .

HEREFORD CRAWLEY BURTON ALBION CREWE ROTHERHAM PLYMOUTH PORT VALE ACCRINGTON BURTON ALBION BRISTOL ROV.

BRADFORD

1-1 = 1-3 ▼ 4-1 ▲ 1-1 = 1-1 = 3-2 ▲ . . .

CHELTENHAM ROTHERHAM GILLINGHAM PLYMOUTH SOUTHEND CREWE SHREWSBURY ROTHERHAM BARNET

MORECAMBE

0-2 ▼ 0-2 ▼ 0-0 = 2-1 ▲ 4-0 ▲ 2-1 ▲ . . .

PLYMOUTH CREWE SHREWSBURY OXFORD UTD SWINDON ACCRINGTON BURTON ALBION CREWE NORTHAMPTON

WIMBLEDON

1-2 ▼ 1-4 ▼ 1-3 ▼ 0-0 = 2-0 ▲ 2-0 ▲ . . .

BARNET SWINDON BURTON ALBION ACCRINGTON ROTHERHAM OXFORD UTD SOUTHEND SWINDON MACCLESFIELD

1-1 2-3 0-1 2-3 1-1 1-2

18 ACCRINGTON

BRISTOL ROV. MACCLESFIELD DAG & RED WIMBLEDON TORQUAY MORECAMBE HEREFORD MACCLESFIELD BURTON ALBION

2-1 ▲ 1-1 = 3-0 ▲ 2-0 ▲ 3-1 ▲ 2-1 ▲ . . .

= ▼ ▼ ▼ = ▼ . . .

22 SHREWSBURY 0-1 2-3 0-0 1-1 1-0 3-0

▼ ▼ = = ▲ ▲ . . .

DAG & RED NORTHAMPTON MORECAMBE ALDERSHOT MACCLESFIELD CHELTENHAM BRADFORD NORTHAMPTON SWINDON

41 2-0 ▲ 7-2 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 0-0 = . . .

31 BURTON ALBION 39 1-1 = 1-2 ▼ 0-2 ▼ 0-0 = 0-3 ▼ 1-2 ▼ . . .

MACCLESFIELD HEREFORD WIMBLEDON CRAWLEY DAG & RED NORTHAMPTON MORECAMBE HEREFORD ACCRINGTON

26 SOUTHEND 1-1 1-1 2-3 0-2 0-1 0-2

= = ▼ ▼ ▼ ▼ . . .

OXFORD UTD DAG & RED BRISTOL ROV. CHELTENHAM BRADFORD ALDERSHOT WIMBLEDON DAG & RED PORT VALE

1-0 ▲ 3-2 ▲ 3-2 ▲ 0-3 ▼ 1-1 = 3-2 ▲ . . .

45 2-1 ▲ 3-2 ▲ 1-1 = 0-3 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

Crawley Barnet Bristol Rov. Northampton Port Vale Gillingham Rotherham Burton Albion Crewe Dag & Red Morecambe Southend Torquay Wimbledon Cheltenham Bradford Plymouth Accrington Hereford Oxford Utd Aldershot Swindon Shrewsbury Macclesfield

15 14 14 14 14 13 13 12 12 12 12 12 12 12 11 10 10 9 9 9 8 8 7 6

(9-6) (8-6) (6-8) (5-9) (8-6) (4-9) (5-8) (4-8) (6-6) (7-5) (7-5) (4-8) (8-4) (7-5) (5-6) (7-3) (3-7) (6-3) (6-3) (5-4) (3-5) (6-2) (3-4) (2-4)

«GOAL» Bristol Rov. Burton Albion Crawley Northampton Rotherham Accrington Gillingham Morecambe Plymouth Port Vale Wimbledon Barnet Bradford Crewe Dag & Red Oxford Utd Torquay Cheltenham Hereford Aldershot Shrewsbury Southend Macclesfield Swindon

14 (6-8) 14 (7-7) 14 (7-7) 14 (7-7) 14 (4-10) 13 (6-7) 13 (5-8) 13 (7-6) 13 (5-8) 13 (5-8) 13 (9-4) 12 (7-5) 12 (7-5) 12 (7-5) 12 (7-5) 12 (7-5) 11 (7-4) 10 (4-6) 10 (5-5) 9 (4-5) 9 (4-5) 9 (5-4) 6 (4-2) 6 (3-3)

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INGHILTERRA

12 il Domani dello Sport Mercoledì 28 Dicembre 2011

SPORT

Il presidente Aurelio De Laurentiis

Walter Mazzarri irrequieto

IL FATTO Sotto la sua gestione il Napoli ha fatto il definitivo salto di qualità, un delitto lasciarlo andare

L’uomo della svolta Fabrizio Piccolo NAPOLI - Il caffè al solito bar Cristallo, una passeggiata per le strade del centro, la quiete della sua Empoli, il calore della famiglia. Questo è stato il Natale di Walter Mazzarri, lontano dai riflettori e dalle polemiche. Nella cittadina toscana ha messo le sue radici da tempo. Lì ha conosciuto la moglie Daniela, lì è nato il figlio Gabriele. Lì si rifugia nei momenti di stress, per ritrovare quella pace interiore di cui il tecnico del Napoli sembra nemico da sempre. Sta ricaricando le pile per riprendere il timone della nave azzurra, ma se è vero che non intende mollare di un centimetro su tutti gli obiettivi - dalla Champions al terzo posto in campionato, passando per la Coppa Italia - è altrettanto certo che strani pensieri gli stanno passando per la testa. Sta maturando di essere alla fine di un ciclo, Mazzarri. Le dichiarazioni ufficiali fanno a cazzotti con i suoi dubbi: «Il mio futuro? Ho un contratto fino al 2013 e per quanto mi riguarda, c’è tutta la voglia di restare qui a Napoli e rispettare gli impegni presi». Parole cherisalgonoapochigiornifa,prima del 6-1 sul Genoa e trasmesse sulla Rai durante le feste. A tradire parzialmente Mazzarri la domandasuccessiva:«DiventareilFerguson del Napoli? Se ci sono le situazioni adatte, non mi dispiacerebbe. Sarebbe un’idea stimolante.Ovviochecidovrebbeessereunconnubiotratantissimifattori». Ecco, il problema è proprio quel connubio.Nonsisenteabbastanza apprezzato Walter, ma le critiche che arrivano da fuori lo feriscono meno di altri fattori. Sempre sul filo del rasoio il suo rapporto col presidente De Laurentiis: due uominidicarattereconl’abitudine alcomando,duratenerliinsiemea lungo. Il matrimonio - come si ricorderà - andò in crisi già nella

Mazzarri tentato da altre avventure Il tecnico azzurro ritiene chiuso un ciclo felice e potrebbe lasciare a fine stagione scorsa primavera. Va via-resta-va via: giorni in cui si sfogliava la margherita sul suo futuro. C’erano le sirene juventine a tentarlo, ma anche un malessere interiore che è quello che continua

a tormentarlo. Vorrebbe davvero diventare il Ferguson azzurro, ma sa di non poterlo fare. La sua forza è nel legame fortissimo con la squadra: anche per loro è rimasto al Napoli ma anche con qualcuno di loro potrebbe andar via. Di contatti ne ha avuti, dall’Italia come dall’estero. Qualche panchina importante è sul punto di liberarsi, per la prossima stagione. C’è l’Inter, ad esempio, che non è sicura di confermare Ranieri. Ci sono club spagnoli che si sono interessati a lui. Mazzarri sente di aver dato tutto al Napoli. È un fatto che sotto la sua gestione la squadra s’è tramutata

Nonostante le parole di fedeltà al club ed un contratto fino a giugno 2013 rischia di ripetersi il "tira e molla" della scorsa estate da brutto anatroccolo in bellissimo cigno, come sono fatti i risultati storici raggiunti con lui in panchina. I pregi e i difetti dell’uomo sono palesi, le sue capacità indubbie. Lo stress di questi mesi lo ha

logorato: quei risultati che dice di non guardare ("per me conta la prestazione") ne hanno minato l’umore, alla luce delle critiche. Divergenzesulmercatoedifficoltà di comunicazione con l’entourage azzurro sono i motivi principali delle sue riflessioni. Gli ultimi suoi comportamenti, come i black-out con i media e certe reazioni inquiete, sono la conferma di un nervosismo evidente. L’uomo della svolta è stato lui, ma orasembraintenzionatoasvoltare da altre parti. Si rischia un tira e molla come l’anno scorso, ma sarebbe un delitto lasciarlo andar via.

Mercoledì 28 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT ANTAGONISTI Aronica e Britos le due facce diverse della retroguardia napoletana

FEDELTA’ E MISTERO Totò non cerca casa E i rivali si inchinano

Mister otto milioni sembra ormai pronto

Donato Martucci NAPOLI - Non ha paura di nessun rivale. Nel suo ruolo, proprio no. Se l’è conquistato a suon di prestazioni. Con la cattiveria giusta. Salvatore Aronica è sempre sul mercato. In ogni finestra sembra sul punto di partire e invece Mazzarri gli dà fiducia. E lui la ripaga volentieri, con tanto impegno e spirito di abnegazione. Quest’estate stava per essere ceduto. Tra l’altro, nel suo ruolo c’era Ruiz, poi ceduto al Valencia. Un feeling mai nato tra Mazzarri e lo spagnolo. Ma c’è stato anche Britos a insidiare la fascia sinistra della difesa: l’uruguaiano, però si è fermato per un brutto infortunio. Un feeling che c’è tutto, invece, con Totò che gioca sempre al massimo e risulta sempre tra i migliori. Lui si incastona perfettamente nella difesa a tre con Campagnaro e Aronica. A 34 anni, comunque, sembra un ragazzino e lotta senza problemi contro i pregiudizi che lo vorrebbetro seduto in panchina, ma alla fine risulta sempre tra i migliori. E’ sempre considerato non tra i titolari, ma lui riesce a convincere gli scettici. Ha coronato anche il suo sogno di

Sempre sul mercato ha convinto tutti con grandi match Lo cerca l’Atalanta ma vorrebbe chiudere la sua carriera in riva al Golfo

NAPOLI-MiguelAngelBritos.Chi l’ha visto? L’uruguaiano che doveva rappresentare il salto di qualità è uno sconosciuto per i napoletani che si augurano di vederlo nel 2012. Sì, perchè è arrivato nell’estate scorsa ma poi si è infortunato al Trofeo Gamper di Barcellona, giocato il 22 agosto. Un brutto infortunio al quarto metatarso del piede destro lo costringe a uno stop di due mesi. Un giocatore che è costato al Napoli la bellezza di otto milioni di euro più il prestito di Vitale. Insomma, un investimento oneroso che il Napoli non ha mai visto in campo. Un brutto stop e una tegola per la società che aveva investito tutto su un giocatore che poteva colmare l’atavico problema sulla fascia sinistra che ha sempre contraddistinto il Napoli di De Laurentiis. L’uruguaiano, 26 anni, è stato for-

Salvatore Aronica, perno della difesa azzurra

giocare in Champions. Un sogno negatogliquandogiocavanellaJuventus guidata da Marcello Lippi. Lui è un fedelissimo di Mazzarri, sin dai tempi della Reggina. Lo considera come un padre e segue pedissequamente i dettami del tecnico di San Vincenzo E ha collezionato grandi prestazioni in Champions come quella di Manchester. La sua sicurezza in difesa è cresciuta di anno in anno e si sta godendo un sogno. Anche in questo mercato che ancora deve iniziare, stanno girando voci di una sua possibile cessione. L’Atalanta di Pierpaolo Marino lo sta cercando insistentemente: l’ex diggi sa quando Totò può dare. Aronica ha il contratto in scadenza, vorrebbe chiudere la carriera a Napoli. Chissà se sarà accontentato, ma per il momento vive il suo sogno e non tira indietro la gamba.

Miguel Angel Britos, nessuna presenza in maglia azzurra

Si è infortunato al quinto metatarso al Trofeo Gamper di Barcellona Da allora solo una partita con la Primavera temente voluto da Walter Mazzarri che apprezza i giocatori che si sono distinti nel campionato italiano e che quindi hanno più facilità nell’apprendere gli schemi e che non devono addattarsi. Britos, infatti, si è segnalato nel Bologna, rivelandosi anche discreto sotto rete. Tornerà ad allenarsi a gennaio con gli azzurri. Il suo desiderio è quello di giocare in Champions, sogno che potrebbe avverarsi a febbraio. Lo staff medico azzurro lo sta seguendo come un’ombra. E’ ancora appesantito, però, dopo aver giocato una sola partita (54’), con la maglia della Primavera di Sormani nella sfida con la Lazio. Poi, più nulla. Allenamenti per ritrovare il tono muscolare e anche in Uruguagy, dove si trova per le feste, sta seguendo una tabella personale. L’attesa è stata tanta, perché l’uruguagio vuole dimostrare ai tifosi azzurri il suo valore. Non mancheranno le partite dove mettersi in mostra: il 12 gennaio c’è la Coppa Italia con il Cesena, poi il campionato e anche la Champions. Insomma, le chances non mancano e l’infortunio sembraalle spalle.

LE CIFRE

Salvatore con 108 presenze in azzurro Per l’uruguaiano 4 reti col Bologna

Mazzarri lo ritiene un titolarissimo

NAPOLI - Il 27 ottobre del 2011, Salvatore Aronica, ha festeggiato le cento presenze in maglia azzurra entrando nella storia dei calcio partenopeo. Ogni anno parte come una riserva e ogni anno guadagna un posto da titolare. In questastagionecomplicel’infortunio di Britos, Aronica sta collezionando presenze su presenze, tutte con prestazioni più che soddisfacenti.

In totale, il difensore palermitano ha collezionato 108 presenze. Quest’anno 20 (14 in campionato e sei in Europa League, risultando sempre tra i migliori. Non ha mai segnato un gol con la maglia azzurra.MiguelAngelBritos,invece, con il Bologna, unica squadra italiana, ha collezionato 74 presenze con quattro reti, sfruttando anche la sua stazza fisica (188 cm). In generale, anche in Uruguay è sem-

pre entrato nel tabellino dei marcatori.Conlamagliaazzurra,finora non ha mai esordito, se non al trofeo Gamper di Barcellona e in qualche amichevole precampionato. Ha giocato, invece, nella primavera di Sormani nella partita di campionato contro la Lazio a Formello. Si attende il suo debutto alla ripresa del campionato o anche in Coppa Italia contro il Cesena.

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14 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 51/96 Registro Esecuzioni Immobiliari L'avv. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Via Francesco Colelli n. 42 di Lamezia Terme, professionista delegato nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.04.2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; - visti i provvedimenti datati 29.01.2008, 17.10.2008, 08.02.2010 e 27.09.2010, con cui il Giudice dell'Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d'asta, ai sensi dell'art. 591, comma 2, c.p.c.; - visto l'esito negativo dei precedenti esperimenti di vendita; - ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 591 c.p.c. AVVISA che in data 28 febbraio 2012, ore 17. presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Via Francesco Colelli n. 42, piano 3°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.200321), si procederà alla vendita con incanto del compendio immobiliare di seguito indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale del presente avviso di vendita: LOTTO n. 1: Terreno, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, accatastato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl. 1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74, e part.lla 222 - sem irr. - are 1.90 - cl.1 - redd. dom. euro 1,23, redd. agr. euro 0,34. Prezzo base: 1.194,75 (euro millecentonovantaquattro/75). Rilancio minimo: euro 60,00 (euro sessanta/00). LOTTO n. 2: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall'art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L'istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall'autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l'anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: superficie pari a mq.86,35 (sup. utile resid.) + mq.17,16x0,60 (sup. utile non resid.) = mq. 96,65. Calcolo oblazione: mq. 96,65 x euro 100,00 = euro 9.665,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 96,65 x euro 55,00 = euro 5.315,75 Totale spese condono = euro 14.980,75 Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell'immobile. Prezzo base: euro 12.459,84 (euro dodicimilaquattrocentocinquatanove/84) Rilancio minimo: euro 625,00 (euro seicentoventicinque/00). LOTTO n. 3: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il primo piano di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall'art. 8bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L'istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall'autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la

Mercoledì 28 dicembre 2011

L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l'anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: mq.85,65 (sup. utile resid.) + mq.21,60 (sup. utile non resid.) = mq. 107,25 Calcolo oblazione: mq. 107,25 x euro 100,00 = euro 10.725,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 107,25 x euro 55,00 = euro 5.898,75 Totale spese condono = euro 16.623,75 N.B.: Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell'immobile. Prezzo base: euro 15.306,55 (euro quindicimilatrecentosei/55). Rilancio minimo: euro 770,00 (euro settecentosettanta/00). LOTTO n. 4: Immobile uso sgombero/stalla, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato intorno al 1950, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. L'immobile distinto con in lotto n. 4, essendo stato realizzato prima del 1957, non è soggetto a condono. Prezzo base: euro 7.910,16 (euro settemilanovecentodieci/16). Rilancio minimo: euro 400,00 (euro quattrocento/00). Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo nella misura sopra indicata. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'Arch. Anna Maria Scavelli del 17.04.2006, che deve essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, sino al 29 luglio presso l'attuale studio del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme previo avviso telefonico allo 0968.201407, e dal 01.09.2011 presso il nuovo studio del professionista delegato, sito in Via Francesco Colelli n. 42 di Lamezia Terme, previo avviso telefonico allo 0968.200321. La perizia è altresì,consultabile sul sito internet: www.aste.eugenius.it. Si avvisa che, in ogni caso, gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. - A norma dell'art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura legale o di procuratore legale anche a norma dell'art 579, comma 3, c.p.c.. - Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.. - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, entro e non oltre le ore 13 del 27.02.2012, in busta chiusa e senza alcuna

il Domani annotazione, presso lo studio del suindicato professionista delegato. Le stesse possono essere presentate dal lunedì al venerdì negli orari d'ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte. - Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una istanza di partecipazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia: l'indicazione del numero di RGE della procedura, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta, il prezzo offerto, il tempo ed il modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve contenere: 1) le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa); 2) l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - L'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. - La dichiarazione, inoltre, deve essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società), nonché - a titolo d cauzione -da un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Alessandro Cortese - ovvero da un assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane SpA" per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta come sopra determinato, pena l'inefficacia. - Le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.. - La validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.. - Le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.. La mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario. Anche nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria. - OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa

| AsteInfoappalti definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. - Il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme. Nel medesimo termine, contestualmente al versamento del saldo del prezzo, l'aggiudicatario dovrà produrre aggiornati certificati catastali ed aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene aggiudicato e dovrà effettuare il versamento delle spese di trasferimento nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione, a mezzo assegno circolare intestato al professionista delegato. Solo all'esito della corretta, completa e tempestiva effettuazione di tali adempimenti sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; - In caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati. - L'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI. Lamezia Terme, 15.12.2011 Il Professionista Delegato avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Si da pubblico avviso che nel giudizio di divisione in corso presso il Tribunale di Lamezia Terme N. 4690/2008 R.G.C. È stata disposta dal Giudice Istruttore la vendita, ai sensi degli artt. 788, 569, 571 e 576 c.p.c. dell'immobile come da allegato "A" Il tutto come meglio descritto nella relazione del C.T.U. allegata agli atti compresa la situazione urbanistica ed edilizia. È stato evidenziato dal C.T.U. quanto segue: 1) l'immobile è stato costruito a seguito di rilascio di concessione edilizia n. 726 del 05.01.1989; 2) Dalle indagini condotte negli uffici del Comune di Filadelfia è stato accertato che non risulta agli atti il certificato di agibilità del fabbricato. Sono state evidenziate dal C.T.U. le seguenti violazioni edilizie: dal confronto tra le planimetrie di progetto, rilasciate dall'ufficio tecnico e quelle che delineano la situazione reale dell'alloggio emerge: a) la diversa distribuzione degli spazi interni; b) il balcone del piano terra risulta di superficie maggiore; c) il piccolo portico, che funge da antingresso risulta aperto su un solo lato mentre, di progetto, lo doveva essere su due lati; d) l'intero fabbricato composto dagli alloggi posti a schiera, risulta ubicato sul sito (particella n. 591 - ex 231b -) leggermente ruotato in senso antiorario rispetto alle planimetrie di progetto; e) non risultano protocollate richieste di sanatoria. Le opere difformi dagli elaborati di progetto, possono essere eventualmente risanate in applicazione della legge n. 326 del 24 novembre 2003. Il bene sopra descritto sarà posto in vendita in un solo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dal C.T.U. sopra indicato e con la relazione sopra detta, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e quote condominiali relative. Ciò alle seguenti condizioni: 1) La vendita avrà luogo presso il Tribunale di Lamezia Terme 2) Il prezzo base della vendita sia senza incanto che con incanto è fissato per il lotto unico in euro 150.000,00 (Euro duecentomila/00), già ridotto di 1/4. 3) Alle finalità della vendita disposta, il Giudice Istruttore fissa, in relazione alla vendita senza incanto, - per la presentazione presso la

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15 Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c., dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 26/02/2012, per il prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte d'acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 27/02/2012, alle ore 09:30 e segg.. Fissa, altresì, per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, - per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 25/03/2012, per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 26/03/2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, per il prezzo base di cui innanzi; 4) NEL CASO DI VENDITA SENZA INCANTO: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, c.p.c, presentando presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1. se perviene oltre il termine stabilito; 2. se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'art. 568 c.p.c. e più sopra ricordato; 3. se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane Spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.c. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice istruttore e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; 5) NEL CASO DI VENDITA CON INCANTO: - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità non devono essere inferiori a euro 9.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.c. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legitti-

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mazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato a "Poste Italiane Spa", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice istruttore e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; 6) CONDIZIONI DI VENDITA (sia qualora vi si faccia luogo senza incanto, sia qualora vi si faccia luogo con incanto): - il bene sopra descritto sarà posto in vendita in un solo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dal C.T.U. sopra indicato e con la relazione sopra detta, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e quote condominiali relative. - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane Spa", in mancanza, si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; 7) QUANTO ALLA PUBBLICITA' IN FUNZIONE DELLA VENDITA - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.) del procedente, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della ordinanza di vendita, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, dell'ordinanza di vendita, escluse le note, sulla rivista periodica "Aste Info Appalti", pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto sul sito internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.) con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli

il Domani immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 c.c.), ad un'ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME GIUDICE ISTRUTTORE DOTT. ALESSANDRO BRANCACCIO PROCEDIMENTO DI VENDITA IMMOBILIARE EX ARTT. 788, 569, 571 E 576 C.P.C. PROSPETTO RIEPILOGATIVO E IDENTIFICATIVO DELL'IMMOBILE UBICAZIONE E DESCRIZIONE DELL'IMMOBILE Piena proprietà di un appartamento sito in via Madre Vincenzina Frijia n. 16, Filadelfia (Vv), composto, al piano seminterrato, da un garage della superficie di mq. 75,48, al piano terra, da ingresso, disimpegno, soggiorno, cucina, ripostiglio, scala interna, per una superficie di mq. 75,48, e, al primo piano, da disimpegno, camera da letto, bagno, cameretta, cameretta, ripostiglio, per una superficie di mq. 75,48, oltre 20,82 mq. di balconi e 173,50 mq. di corte. L'alloggio fa parte di un corpo di fabbrica di maggiore consistenza costituito da cinque appartamenti posti a schiera e realizzati su una superficie di terreno che rappresenta la corte comune a tutte le residenze presenti. IDENTIFICAZIONE CATASTALE - N.C.E.U. del Comune di Filadelfia: Foglio 3 - Map. 613, sub 5, cat. A/2, classe U, vani 7,5, rendita 339,83. CONFINI - Corte comune su tre lati; proprietà xxxxxxxxx sul restante lato. PERTINENZA - Intera proprietà PROVENIENZA DEL BENE - L'alloggio è pervenuto agli attuali proprietari con atto di divisione del notaio RUSCIO del 09.04.1996, repertorio n. 19196, registrato a Vibo Valentia il 12.04.1996 al n. 780. Con tale atto i convenuti hanno acquistato la proprietà, in comunione per Ω ciascuno, dell'immobile sopra descritto. SITUAZIONE OCCUPAZIONALE - Immobile occupato dai legittimi proprietari. Allo stato attuale non esistono contratti registrati che potrebbero delimitare la fruibilità del cespite. STIMA DEL BENE - Il valore del bene stimato a corpo e non a misura, per la piena proprietà, si quantifica in complessivi euro 200.000,00 (euro duecentomila/00).

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 23/2007 promossa da GRUPPO PADANA ORTOFRUTTICOLA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "diritto di piena proprietà sul terreno, al momento incolto, individuato dalla particella n. 244 del foglio di mappa 24, ubicato in adiacenza al centro abitato del Comune di Samo con destinazione urbanistica edificatoria classificato come Zona D - Zona residenziale Artigianale, mq. 2.198 circa" PREZZO BASE: Euro 35.168,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/10+1/4, alle seguenti con-

| AsteInfoappalti dizioni:: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/10+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 12 ottobre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 23/2007 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. P. MULTARI) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire

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(che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 28.11.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572

Mercoledì 28 dicembre 2011

(per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Samo e Bianco (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste

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dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.01.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24);

| AsteInfoappalti 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, ….. OMISSIS …... LOCRI, 23 maggio 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 1/99 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Stignano contrada Favaco riportato nel N.C.E.U. al foglio di mappa 20 particella 227 sub 7 P2 cat. A/3 classe 2^ vani 4,5. Prezzo base del lotto: Euro 35.100,00 Deposito per cauzione: Euro 3.510,00 Deposito per spese: Euro 5.265,00 La vendita senza incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, all'udienza del 24.02.2012, davanti a sé nella presente sede. Il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24/03/2012 alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.11.2011 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere

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Mercoledì 28 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 17

SPORT La sconfitta nel recupero di Lamezia Terme sembra aver dato nuova linfa al numero uno delle aquile

ORA GIOCA LA MATTA! Cosentino vuole vincere Simone Nisticò CATANZARO - Giuseppe Cosentino, uomo dalle mille risorse, o forse qualcosina in più, sta cercando probabilmente di dare nuova linfa al suo Catanzaro. Quello passato a Polistena fra i suoi cari sarà di certo stato un Natale con i fiocchi caratterizzato dall’allegria e dalla gioiachecaratterizzadasemprela festa di Santa Claus, ma al capezzale dell’Uesse questo Natale è stato ancor più frenetico. Le telefonate che si sono susseguite fra Cosentino stesso, il DS Sorace e Ciccio Cozza saranno state veramente innumerevoli, segno che qualche trattativa forse si è sbloccata proprio fra l’ultimo boccone della succulenta cena del 24 sera e la classica fetta di panettone al rintocco della mezzanotte. Il sodalizio è pronto più che mai a soddisfare le richieste che l’allenatore ha avanzato per rafforzare una squadra già importante ma che con qualche tassello in più può portare veramente il Catanzaro ad essere la seconda squadra da battere dopo il Perugia, o perchè no anche “la” squadra da battere. Si perchè se c’è una cosa che il presidente Cosentino sembra non digerire quella è senz’altro la sconfitta. Gicos è un vincente lo si è capito ormai. Uno di quelli che dopo una brutta caduta sono pronti a rialzarsi con le proprie gambe a continuare la corsa. Che se la strada è dritta è un bene, ma che se il sentiero è invece dissestato e pieno di buche di sicuro non tornano indietro. E’ quello che è successo un po’ dopo la sconfitta di Lamezia

Mariotti e Papasidero in diffida

Il presidente del Catanzaro Giuseppe Cosentino

Terme in quel pomeriggio del 21 dicembre: ventoso, rigido (per entrambe le squadre), ma anche sciagurato (e questo solo per il Catanzaro). Nel dopo partita, infreddolito, Cosentino si è limitato solo a dare gli auguri di Natale a tutti i calabresi. Auguri sinceri e graditi per carità, ma che celavano un profondo senso di rammarico. A nasconderel’amarezzadellasconfitta il presidente giallorosso non è stato poi così bravo. Bene così però. Si perchè la sconfitta subita contro i biancoverdi di Costantino sembra aver dato ancor più voglia di far bene, di lottare per uno scopo ben preciso che solo il traguardo finale potrà decretare. PocadiplomaziaeretoricaperCosentino dunque, da questo punto di vista sembra essere un po’ anche il gemello di Ciccio Cozza. In quel dopo partita di qualche giorno fa mister Gicos avrebbe potuto benissimo assumere le sembianze di uno dei Rokes, celebre gruppo

britannico facente parte della beat generation all’italiana di metà annisessanta,emettersiastornellare il solito motivetto “non sempre si può vincere, bisogna saper perdere”. Da buon combattente invece Pino Cosentino ha indossato calzoncini corti e guanti da pugile incassato i colpi e pensando già alla programmazione futura. Sin dalle ore che hanno separato il 21 e il 22 dicembre il presidente dell’Uesse avrà passato le classiche notti insonni. Il buon Cosentino è un pò come uno di quei giocatori accaniti di carte che ad ogni passo falso cercano di riguadagnare il perduto con una puntata esagerata. Così è anche nel calcio se proviamo a “pinocosentinizzarci”. Il panno verde soffice che delimita il tavolo dei giocatori incalliti di scopa, briscola e tressette, sembra somigliare molto nell’immaginario del numero uno giallorosso al prato verde di una partita di pallone. E poi Cosentino l’ego del giocatore

senza paraocchi e che vuole vincere a tutti costi ce l’ha, si vede. Ben per lui e soprattutto per i tifosi delleaquilechegiànelleprossimeore potranno ricavare i frutti delle notti insonni passate dal patron dell’Uesse. Frutti che rispondono ainomidiMimmoGiampà,Alberto Quadri e Simone D’Anna, il grande, il medio e il piccolo in rigoroso ordine d’età ma tutti e tre vogliosi di dimostrare di essere in grado, chi per un motivo chi per un altro, di valere la gloriosa maglia giallorossa. Saranno proprio loro i primi grandi acquisti che caratterizzeranno l’inizio del 2012, ma altre potranno essere le sorprese riservate dall’omino coi baffi che supportato dalla spalla Cozza e dal croupier Sorace sta per piazzare la mossa o le mosse vincenti, sta dunque per “giocare la matta”.

CATANZARO - Oltre alla squalifica per tre gare di Luca Scerbo, portiere in seconda del Catanzaro di Ciccio Cozza, accusato di condotta offensiva nei confronti dell’arbitro al termine della gara contro la Vigor Lamezia dello scorso 21 dicembre, sono altri i provvedimenti disciplinari inflitti dal giudice sportivo a giocatori del Catanzaro. Sono costati cari i cartellini gialli sventolati nei confronti di Alessio Mariotti e Michelangelo Papasidero. Entrambi i difensori delle aquile sono stati inseriti nella temibile lista nera dei diffidati che a partire dalla prossima giornata contro il Melfi dovranno stare attenti a non subire un’ulteriore ammonizione che in quel caso impedirà ai giocatori di disputare il successivo match. C’è da dire che proprio Mariotti rientrava ora da una squalifica di due giornate che aveva scontato dopo l’espulsione diretta nella gara casalinga contro la Paganese.

Red. Sport

MEDIA SPETTATORI: "CERAVOLO" SECONDO Catanzaro-Paganese la partita più vista CATANZARO-Sempreincrescita questo Catanzaro. Parliamo della squadra, del gruppo, della società, ma anche dei tifosi che dopo lo scetticismo di un inizio stagione caratterizzato dal bailamme dovuto all’incognita della categoria da disputare o ad una squadra costruita (a parte qualche eccezione) da elementi non proprio sulla cresta dell’onda. Nonostante questo comunque il Catanzaro si trova oggi terzo in classifica, un gradino più in basso della speciale classifica degli spettatori sugli spalti della Lega Pro. La capolista e regina incontrastata è anche in questo caso il Perugia. Al “Curi” una media di La Curva Massimo Capraro

2875 spettatori fa si che il Grifo sia la squadra con più seguito. Segue a ruota il Catanzaro con una media pubblico di 2813 unità. Al terzo gradino L’Aquila, seconda nella regoular season ma distaccata ampiamente dalle due battistrada Perugia e Catanzaro nella speciale graduatoria delle presenze allo stadio. Gli abruzzesi possono contare su una media spettatori di 1260 tifosi al seguito nelle partite casalinghe, meno della metà degli umbri e dei calabresi. Per quanto riguarda le singole partite il Catanzaro batte tutti. La partita del 27 novembre scorso disputata al “Ceravolo” contro la Paganese è la

partita con più presenze sugli spalti della categoria fino a questo momento della stagione. 3653 paganti sono numeri importanti per una partita di Seconda Divisione che vengono accompagnati dai 3528 spettatori che erano presenti il 16 ottobre nell’ultima vittoria del Catanzaro formato trasferta in quel di Perugia. Catanzaro e Perugia, dunque, protagoniste indiscusse sugli spalti di questo inizio stagione. Che non siano proprio loro a fine anno a festeggiare qualcosa di più prestigioso?

s.n.

18 il Domani dello Sport Mercoledì 28 Dicembre 2011

SPORT Il giovane Catalano è seguito da parecchi club della cadetteria

VIGOR, TRA FANO E MERCATO Domani riprende la preparazione Matteo Brancati LAMEZIA TERME - Tra poche ore termineranno le vacanze della squadra biancoverde che riprenderà la preparazione domani in vista dell’insidiosa trasferta di Fano. Il morale nella truppa è buono, in virtù di una buonissima parte di stagione che ha proiettato la Vigor a ridosso della prima posizione. Il trainer, Massimo Costantino, spera di recuperare il difensore Sinicropi, out da ottobre a causa di un grave problema muscolare. Sarebbe anzitutto un rientro importante, di un giocatore quasi sempre titolare fino alla gara con la Paganese, suo ultimo match prima dell’acciacco fisico. Stessa sorte per Pristerà, che potrebbe nuovamente tornare a disposizione per la seconda parte del torneo. Nelle Marche mancherà Gianfranco Rondinelli, fermato per un turno dal Giudice sportivo, per l’ammonizione rimediata da diffidato nel derby vinto contro il Catanzaro. Sicuramente una perdita che si farà sentire, in virtù della spinta, e non solo, che assicura il duttile elemento vigorino. Per quantoconcernegliallenamentici sarà, quasi certamente, una sorta di “richiamo” della preparazione per una formazione che ha ben figurato contro tutte le compagini. Ben 37 punti non si totalizzano per caso, dietro c’è un meticoloso lavoro, iniziato l’estate scorsa. Corsa, sudore, sacrificio e quant’altro, sono le caratteristiche che stanno facendo volare la Vigor e i suoi tifosi. Le prime due gare del 2011 saranno difficili perché si

Fano Alma con la testa al calciomercato

Giovanbattista Catalano, trequartista della Vigor Lamezia

Probabile l’arrivo di un under in difesa, ma sui nomi vige il massimo riserbo affronteranno due compagini in lotta per la salvezza. Sulla carta la sfida dell’8 gennaio contro il Fano Alma è più difficile, anche per i giocatori che annovera la società amaranto ( Piccoli su tutti). Una settimana dopo, invece, al “Guido D’Ippolito” arriverà il fanalino di coda Olimpia Celano e la vittoria, inutile ribadirlo, è d’obbligo, anche perché non si devono perdere

punti almeno in casa. CALCIOMERCATO – Tra poco ricominceràlasolita storia.Domande su domande, risposte che non arriveranno facilmente, trattative segrete: arriva il calciomercato! Siamo sicuri che il cellulare del direttore sportivo, Fabrizio Maglia, squillerà come non mai, perché la Vigor ha dei gioiellini niente male, che fanno gola a tante compagini di categoria superiore. Su tutti segnaliamo il trequartista Catalano, classe 94’, considerato un ottimo prospetto per il futuro. Si vocifera che su di lui ci sarebbero molte squadre di serie B, che lo stanno monitorando per il futuro. Oltre a Catalano, l’altro prezzo pregiato è rappresentato dal portierino, mica tanto data la sua stazza, Francesco Forte. Classe 91’, già parecchie presenze in prima

squadra, ha un buonissima tecnica, sia nelle prese che nelle uscite. Da sicurezza al reparto, cosa non da poco. Se consideriamo che dietro il numero uno del mondo, Gigi Buffon, c’è il vuoto (eccetto due, tre casi ndr) il calciatore nativo di CamporaSanGiovannidiràlasua anche nelle categorie superiori. E poi ci sono i vari Lattanzio, Rondinelli, Bonasia, che comunque non si dovrebbero muovere, come i due sopracitati, da Lamezia Terme almeno fino a fine stagione. ARRIVI - Riguardo gli arrivi, c’è da segnalare l’interessamento del sodalizio di Via Marconi per un terzino destro classe 92’. C’è massimo riserbo sul nome, ma siamo sicuri che sarà un elemento di sicuro affidamento. La Vigor sui giovani non sbaglia quasi mai.

FANO - Sarà un Fano Alma un po’ diverso quello che affronterà la Vigor Lamezia il prossimo 8 gennaio. La compagine marchigiana ha deluso tutti, per un campionato al di sotto delle proprie possibilità. Dopo una sontuosa campagna di rafforzamento, quella estiva, c’era addirittura chi additava il Fano come possibile compagine in grado di lottare per la promozione. I nomi di Piccoli, Ruscio, giusto per citarne alcuni, non sono bastati per avere un Fano lì, nelle zone nobili della classifica. Per l’imminente apertura della sessione invernale del mercato, si fa il nome di Marinucci Palermo, che sarebbe accolto con grande calore da una piazza vogliosa di dare una sferzata al campionato. Per il centrocampista di tratterebbe di un ritorno, con mister Baldassarri che lo accoglierebbe a braccia aperte. Intanto la squadra riprenderà la preparazione nelle prossime ore. La Vigor Lamezia fa paura, ma il Fano deve cercare di far punti per allontanarsi dalle zone calde della graduatoria. m.b

I SEGRETI DEL SODALIZIO BIANCOVERDE Bilancio sempre a posto e acquisti mirati LAMEZIA TERME - Siete sicuri che i campionati si vincono solo con giocatori di un certo livello? Senza nulla togliere delle capacità tecniche di ogni singolo elemento, al giorno d’oggi i successi arrivano anche, nella maggior parte dei casi, grazie alle società e alla loro solidità economica. Alzi la mano chi avrebbe scommesso, anche un solo centesimo, su una Vigor Lamezia terza in graduatoria, con a fianco due corazzate come CatanzaroePaganese.Oraècomodo salire sul carro dei vincitori, ma il posto in graduatoria arriva grazie alla forza che trasmette il sodalizio Paolo Mascaro, presidente della Vigor Lamezia

biancoverde, capace di attuare una politica veramente soddisfacente. Niente spese folli, giocatori delle giovanili che “passano” in prima squadra, confermando quando sia importante avere un settore giovanile che funzioni a dovere. Molte squadre , in questi giorni, non stanno attraversando delle feste natalizie propriamente tranquille. C’è chi consegna la squadraal sindacodi turno,c’è chi vende prezzi pregiati per andare avanti almeno fino a fine stagione, è questo lo spettro di tante squadre che stanno rischiando tanto. Ma la Vigor Lamezia fortunatamente, aggiungiamo noi, ha sempre

dimostrato rigore, grande senso di responsabilità,noneccedendocon le spese e puntano su chi “suda” la maglia per 95’ di gioco. E’ vero ci saranno compagini che si rafforzeranno nel mercato invernale, ma oggi la classifica “canta”: Vigor terza a 37 punti. Non è una coincidenza, è solamente un risultato straordinario conseguito con l’aiuto di società, staff tecnico etifosichemiranoarisultatiinsperati a inizio stagione. Allora Vigor, continua cosi, sognare non costa nulla e se la società è ottima…

m.b

Mercoledì 28 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 19

DALL'ITALIA E DAL MONDO C’è chi parla di fase 2, ma per i sindacati la fase 1 è tutt’altro che chiusa

Monti torna già al lavoro Oggi Cdm per la crescita Roberto Carli ROMA - Passate le feste di Natale, con i dati sui consumi meno incoraggianti degli ultimi dieci anni, cresce l’attesa per la "fase due" del governo di Mario Monti. E l’ultima settimana dell’anno si apre con un allarme per i titoli di Stato. Lo spread fra Bund e Btp a 10 anni, dopo aver aperto a quota 505,59 punti, è subito salito fino a toccare i 518 punti contro i 502 punti della chiusura di venerdì. Il rendimento del Btp decennale si attesta a 7,12%, contro il 6,98% della chiusura. Oggi si riunisce il Consiglio dei ministri, appuntamento per valutare un nuovo giro di tagli alla spesa pubblica - si parla di misure in grado di fruttare fino a cinque miliardi - e incentivi allo sviluppo. Ma nel piano di rilancio dell’economia nazionale, che il premier vorrebbe chiudere entro 90 giorni, ci sarebbe spazio anche per liberalizzazioni - forse un primo pacchetto già nel cdm di domani - un programma certo per definire le infrastrutture da finanziare e il disegno di sgravi fiscali per incentivare la partecipazione dei privati alle opere pubbliche. Il tutto, con sullo sfondo la riforma delmercatodellavoro,argomento sempre al centro della polemica politica. La svolta è resa più urgentedalpessimoandamentodeiconsumi durante il "cenone" di Natale. Secondo Codiretti si è registrato un calo del 18 per cento rispetto all’anno scorso, il dato peggiore dal 2000. Dopo il Natale in famiglia, i primi appuntamenti in agenda (un in-

L’addio con Bella Ciao a Giorgio Bocca

Casini critica i politici che fanno le pulci al governo ma un po’ tutti trovano ancora da ridire sull’equità della manovra contro nel pomeriggio con il leader Mpa Raffaele Lombardo, la conferenza stampa di fine anno fissata per il 29), i ministri allertati per un Consiglio dei ministri straordinario per oggi 28 in vista delle misure sulla crescita. Il tutto con il fiato sul collo dei sindacati che, in questi giorni di festa, fanno sapere che al momento vedono ’’solo annunci’’.

E che, considerando tutt’altro che chiusa la ’fase uno’, insistono per modifiche sulle pensioni e patrimoniale e intimano a Monti di essere consultati, perché, avverte Susanna Camusso, «se il governo pensa di andare diritto lungo la sua strada, troverà ostacoli contro cui andrà a sbattere». Monti, si sa, non ama parlare di ’fase 2’. Il premier considera liberalizzazioni, lavoro ed ammortizzatori come riforme già ’seminate’ nel decreto ’Salva Italia’. Ma si farà robusto il lavoro della sua squadra per dare, da qui ai prossimi mesi, concreti segni di rilancio, con singole azioni dei diversi ministeri mese dopo mese. E fino alla fine della legislatura. Sempre che lo consentano quei partiti che - lo ha ricordato lo stesso premier nel giorno della appro-

vazione della manovra in Senato nei colloqui privati mostrano grande appoggio e incoraggiamento e in pubblico piantano paletti e pongono veti. Lo fa ancora oggi Silvio Berlusconi, ex premier e leader del Pdl, che punzecchia Monti: «Fino all’estate scorsa icontieranoinordine,tagliandole spese invece di aumentare le imposte. Ora le nuove tasse rischiano di compromettere i consumi e portare l’economia in recessione». E lo ha fatto nei giorni scorsi il leader del Pd Pierluigi Bersani, insistendo per una correzione della riformaprevidenziale.IlTerzoPolo, con Pier Ferdinando Casini, sprona invece il governo alla ’fase 2’. «Ora Monti è di fronte alla sfida più grande - dice il leader Udc - politiche europee, liberalizzazioni, crescita».

MILANO - Tutti hanno applaudito e qualcuno ha intonato ’Bella ciao’ mentre il carro funebre con la bara di Giorgio Bocca si allontanava dalla Basilica di San Vittore in Corpo dove si sono svolti ieri mattina i funerali del giornalista, morto il giorno di Natale a 91 anni. Tanti hanno voluto essere presenti al funerale in forma privata, dal direttore di Repubblica Ezio Mauro, il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, il presidente dell’Ansa e della Fieg Giulio Anselmi, Roberto Natale della Fnsi, il procuratore di Torino Giancarlo Caselli, Marco Travaglio, Daria Bignardi e Ottavio Missoni con la moglie. La salma di Bocca verrà cremata e nei prossimi giorni le ceneri verranno tumulate in Val d’Aosta. Giorgio Bocca ’’lascia un vuoto’’ nel giornalismo. La figlia, Nicoletta, lo ha detto prima di entrare nell’abitazione da cui è partito il corteo funebre del giornalista: «Mi auguro che qualcuno presto prenda il suo posto’... un invito percheé si facciano avanti i ragazzi con la misura, la lucidità e il cuore che lui aveva». Da lui il figlio di Nicoletta, Pietro, ha ’’imparato ha aggiunto - l’onesta’’’.

Sequestrata la Enrico Ievoli A bordo anche sei siciliani ROMA -Nuovo sequestro di una nave mercantile italiana nelle acque del Corno d’Africa, con ben sei marinai italiani a bordo, tutti siciliani. La Enrico Ievoli della compagnia Marnavi di Napoli è stata attaccata al largo del’Oman prima dell’alba da un gruppo di pirati, che è salito a bordo e ha assunto il controllo dell’imbarcazione. L’equipaggio della Ievoli è composto dai sei italiani, sette indiani e cinque ucraini. La notizia è stata confermata dalla Farnesina e il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, ha postato su Twitter un messaggio in cui spiega che sta seguendo personalmente e attentamente

l’evolversi della situazione con l’unità di crisi del dicastero e chiede - come di consueto in questi casi - massimo riserbo alla stampa. L’attacco è avvenuto nonostante le numerose contromisure adottateerinforzaterecentemente sia a livello internazionale con le missioni Ocean Shield ed Atalanta sia in ambito nazionale, con l’imbarco a bordo delle navi mercantili italiani di squadre tattiche della Marina militare al fine di proteggere le imbarcazioni. Il problema, infatti, non è derivato dalle unità messe in campo, ma dalle dimensioni del settore da pattugliare. Lo specchio d’acqua del Corno d’afri-

ca e il traffico nell’area sono estremamente vasti. Di conseguenza, è impossibile avere il controllo capillare dell’area. Inoltre, i pirati sono dotati di navi madri in grado di solcare tutti i tipi di mare e in ogni condizione atmosferica. E, grazie aquesteimbarcazioni,laminaccia può essere portata molto lontano. Per molti analisti, perciò, il problema della pirateria va risolto non in acqua, ma a monte, cioè a terra: bisogna attaccare le ‘tortughe’ (le basi dei pirati). Una soluzione possibilegraziealTrattatodiMontego Bay del 1982 (Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare).

20 il Domani dello Sport Mercoledì 28 Dicembre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Ieri anche lo spread ha fatto i capricci prima di calare leggermente

L’umore è alquanto nero Pochi aspettano la ripresa Antonio Bardolino ROMA - "Natale magro per il comparto ricettivo". È l’ultima triste analisi, questa volta di Unioncamere, sull’andamento del turismo nelle vacanze natalizie: «l’occupazione camere prevista dagli operatori del ricettivo per le vacanze di Natale segna una diminuzione del 2,1% rispetto allo scorso anno. A pesare è la caduta attesa nelle località montane (-11,3%) dovuta al ritardo della neve sulle piste da sci», secondo quanto emerge dai dati contenuti nell’Osservatorio Nazionale del Turismo. Ma a condizionare le intenzioni dei turisti non sono soltanto le previsioni meteorologiche: anche il difficile clima economico, sottolinea Unioncamere, fa la sua parte. Se la flessione colpisce trasversalmente l’intero Stivale, il Nord Est si smarca e mette a segno un aumento del 12,7% delle camere occupate. Secondo Unioncamere, il ’pranzo’ di Natale è stato più magro per il settore extralberghiero (-4,3% rispetto allo stesso periodo del 2010), mentre sostanzialmente uguale a quello dello scorso anno si presenterà per gli hotel. Tra gli hotel, i 5 stelle stimano per le festività un incremento dell’occupazione camere (+7,5%). Previsioni tutt’altro che rosee per il futuro, visto che anche per gennaio 2012 le prenotazioni vanno a rilento. Molto dipenderà anche dalla presenza o meno della neve nelle destinazione montane, ma ad oggi gli operatori registrano un calo delle prenotazioni per inizio

Oltre 70mila in piazza in città siriane

Altri dati negativi sulla spesa degli italiani mentre le Borse restano in discesa e non c’è affatto ottimismo per il 2012 in arrivo anno del -4,6%. E non va meglio per febbraio e marzo, che in media registrano una diminuzione rispettivamente del -6% e del -6,8%. Nel primo trimestre 2012 sarà di nuovo il comparto alberghiero a mostrare una migliore tenuta (-3,1% gennaio, -3,3% febbraio, -4,9%marzo),mentreinparticolare sofferenza resta quello comple-

mentare (-6,2% gennaio, -8,9% febbraio, -8,3% marzo). Ogni famiglia,in occasione dei saldi invernali 2012, spenderà 403 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento ed accessori, per un valore complessivo di 6,1 miliardi di euro pari al 18% del fatturato annuo del settore. La stima arriva dall’Ufficio Studi di Confcommercio a pochi giorni dal via delle svendite invernali, ricordando che ad eccezione dei lucani e dei siciliani che potranno acquistare in saldo già dal 2 gennaio così come dei friulani a partire dal 3 gennaio, in tutte le grandi città e in quattordici regioni su venti l’appuntamento con i saldi invernali è fissato per il 5 gennaio. I molisani e gli altoatesini dovranno, invece, attendere fino al 7 gennaio, mentre i valdostani, come da

tradizione, fino al 10 gennaio. Non sorprende che in questo clima la Borsa di Milano sia restata in fase negativa tutto il giorno con perdite a ridosso dell’uno per ceno.Mercato caratterizzato da clima festivo e dalla chiusura di Londra con volumi molto bassi. Accentuanol’andamentonegativo le banche, il comparto più sensibile al debito italiano e allo spread tra titoli di stato italiani e tedeschi. Pesava l’attesa per l’asta di oggi, oltre 9 miliardi, una cifra corposa. C’è stata tensione un po’ tutto il giorno, come dimostra anche lo spread arrivato a 514 punti prima di assestarsi a 508. Dal ministero del Tesoro oggi verranno offerti in asta 9 miliardi di Bot a 6 mesi e la settimana tranche per 1,5-2,5 miliardi di Ctz 30/09/2013.

DAMASCO - In concomitanza con la visita a Homs di una squadra di osservatori arabi, decine di migliaia di residenti sono scesi in strada i eriper manifestare contro il regime e la sanguinosa repressione in corso da dieci mesi. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che cita testimoni sul posto. Gli osservatori inviati in Siria dalla Lega Araba e diretti alla città ribelle di Homs, dove l’altro ieri sono state uccise almeno 30 persone dalla repressione, stanno incontrando la ’’collaborazione’’ del regime di Damasco: lo ha dichiarato il capo della missione, il generale sudanese Mustafa al-Dabi. "Vado a Homs. Fino a questo momento sono stati molti collaborativi’’, ha detto il gen. al-Dabi, riferendosi alle autorita’ siriane. La missione della Lega Araba che Damasco ha accettato di accogliere e di cui i primi 50 osservatori sono arrivati nel Paese in nottata, ha il compito di sorvegliare la situazione sul terreno e verificare le denunce di massacri e repressioni delle proteste contro il regime, nell’ ambito di un piano di uscita dalla crisi proposto dalla Lega.

L’Antitrust stanga la Apple Megamulta da 900mila euro ROMA - Sanzioni per un totale di 900mila euro al gruppo Apple responsabile di pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori. Lo ha deciso l’Antitrust al termine di un’istruttoria che ha riscontrato la non piena applicazione ai consumatori,dapartedellesocietàdel gruppo Apple operanti in Italia, della garanzia legale biennale a carico del venditore, e informazioni poco chiare sugli ambiti di copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento offerti da Apple ai consumatori. In particolare, secondo quanto ricostruito dagli uffici dell’Antitrust,

anche alla luce di numerose segnalazioni arrivate dai consumatori e da alcune associazioni, le tre società del gruppo, Apple Sales International, Apple Italia S.r.l. e Apple Retail Italia hanno messo in attoduedistintepratichecommerciali scorrette. La prima riguarda il fatto che nei punti vendita e siti internet apple.com e store.apple.com «non informavano in modo adeguato i consumatori sui diritti di assistenza gratuita biennale previsti dal Codice del Consumo, ostacolando l’eserciziodeglistessielimitandosi a riconoscere la garanzia convenzionale del produttore di un an-

no». In secondo luogo, inoltre, le informazioni date su natura, contenuto e durata dei servizi di assistenza aggiuntivi a pagamento AppleCareProtectionPlan,uniteaimancati chiarimenti sull’esistenza della garanzia legale biennale, erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la "copertura" del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo. Le sanzioni sono pari a 400mila euro per la prima pratica e di 500mila per la seconda.

Mercoledì 28 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 21

IN CALABRIA I commenti di solidarietà dopo l’attentato contro l’associazione di volontariato lametina

Bomba a Lamezia contro Progetto Sud, Il commento di Aiello: «Un’azione indegna»

Don Giacomo Panizza

di Cesare Giraldi CATANZARO L’assessore regionale all’Urbanistica, Piero Aiello, ha espresso solidarietà a don Giacomo Panizza per l’atto intimidatorio rivolto alla sua comunità "Progetto Sud". A Lamezia Terme, infatti, nella mattina di Santo Stefano, è stata fatta scoppiare una bomba davanti al centro per minoristranierinonaccompagnati della Comunità Progetto Sud,didonGiacomoPanizza,prete antindrangheta originario di Brescia. Lo scoppioè avvenuto davanti una struttura inaugurata lo scorso 31 agosto, un edificio confiscato alla cosca Torcasio che presenta anche al suo interno la sede della Federazione per il superamento dell’handicap. Progetto Sud di don Panizza agisce da molti anni per azioni a favore di tossicodipendenti e disabili. Il fatto ha destato stupore e allarme sociale nella comunità lametina, soprattutto per l’inspiegabilità dell’attentato. La comunità di don Panizza, infatti, è da anni impegnatainnobiliazionidivolontariato che riscuotono la più totale approvazione popolare. Molti cit-

tadini hanno manifestato il loro sdegno per l’intimidazione. «Si tratta - ha detto Aiello - di un’azione indegna e di un atto che ci lascia sgomenti. Don Giacomo Panizza svolge, da decenni, una meritoria,competenteeliberaattività di assistenza alle fasce meno

Piero Aiello

ambienti, con progetti di alta qualità sociale e socio-assistenziale. Ma, ancora una volta, la malerba criminale sceglie il vile attentato per cercare di imporre la propria supremazia. A Don Giacomo, dunque - conclude Aiello - piena solidarietà e l’invito ad

andare avanti, anche se conoscendolosappiamogiàcomelapensa». Stesso messaggio di solidarietà è arrivato da Pietro Barbieri, presidente della Federazione italiana per il superamento dell’Handicap, che ha condannato l’intimidazione: «Quando la società civile esprime il proprio più deciso impegno, quando promuove e realizza, con ifatti, la cultura della solidarietà, quando il volontariato sitrasforma in denuncia quotidiana e vivente del degrado,dell’abbandono, della violazione dei diritti umani, può anche infastidire qualcuno e armare mani vigliacche e ignote». Il bersaglio prescelto, sottolinea la federazione, è altamente simbolico: «è un’autentica concentrazione del miglior volontariato di Lamezia Terme, ma anche la sede di un centro di accoglienza per minori extracomunitarisenzagenitori.Daannila comunità Progetto Sud è un polo di attrazione per chi non si arrende, per chi è convinto che la tutela dei diritti umani e le concrete azioni di solidarietà possano essere oltre che unarisposta alle necessità concrete, anche un’occasione di rinascita per sconfiggere il degrado e la prepotenza della’ndrangheta - dice la Fish -. Serve un ancor più forte e deciso sostegno di ogni cittadino che abbia a cuore la propria collettività - prosegue Barbieri - e il futuro dei propri figli. Quella calabrese è stata la prima delegazione regionale della Fish e questo ha consentito di porre nell’agenda della Federazione alcunitemidiprioritariaimportanza per la Calabria e per l’intero Sud. Quindi chi haattaccato la Comunità Progetto Sud ha attaccato anche la Fishnella sua interezza. Alla Fish CalabriaeallaComunità ProgettoSud va tutta la nostra solidarietà che sarà testimoniata da unrinnovato impegno proprio su quei temi» ha concluso Barbieri.

Una fiaccolata per ricordare i 5 giovani morti nell’incidente della Vigilia SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) San Giovanni in Fiore ha ricordato ieri pomeriggio i cinque giovani morti in un incidente stradale la notte della vigilia di Natale. Gli amici e parenti delle vittime hanno deciso di riportare la memoria al tragico incidente che ha interrotto la quiete e la festa natalizia della Vigilia e che ha fatto calare il lutto sulle famiglie dei cinque giovani ragazzi. Hanno organizzato una fiaccolata. L’iniziativa, fortemente voluta dai giovani sangiovannesi è partita dalla Chiesa dello Spirito Santo per concludersi all’Abbazia Florense dove si è svolta una veglia di preghiera in attesa dei funerali in programma oggi alle 11. I feretri dei fratelli Robert e Frank Laurenzano, di 20 e 22 anni, di Domenico Noce (20), Samuel Crivaro (21) e Emanuela Palmeri (15) sono arrivati nell’Abbazia, dove è stata allestita la camera ardente, nel primo pomeriggio, dopo che si è conclusa l’autopsia disposta dalla Procura di Cosenza sul corpo di Robert Laurenzano, che era alla guida dell’auto sulla quale viaggiavano i cinque giovani e che si è scontrata con un suv. Oggi sarà lutto cittadino. In considerazione del grande numero di persone che prenderanno parte alle esequie, il Comune allestirà all’esterno dell’Abbazia dei maxischermi, mentre i funerali saranno trasmessi anche in diretta web dall’emittente televisivaSilatv. A.B

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IN CALABRIA Il commento del componente della Consulta regionale del Patto per il Sud sul riordino amministrativo

Province, Pugliese: «Non abolirle» di Andrea Morrone CATANZARO - Il pacchetto di misure a sostegno per la crescita ipotizzate dal governo non convinconotutti.Soprattuttoquandosiparladiabolireglientiinutili,apartire da alcune province. «Se si vuole mettere mano per sfoltire l’esercito di parassiti e professionisti della politica, che succhia risorse pubbliche a scapito del bene comune, non è dalle Province che occorre iniziare. Alcune, comela nostra di Cosenza, sono bene amministrate e assolvono compitivitali per le popolazioni interessate. Altre un po’ meno». Questo è stato il commento di Aldo Pugliese, componente della Consulta regionale del Patto per il Sud. Il dibattito divide la platea degli osservatori ogni volta che viene riproposto il tema dell’abolizione delle province ma l’argomento è più spinoso di quantosembri.Oltreallevarieprocedureamministrative,relativeinparte anche alla gestione del personale impiegato nelle amministrazioni provinciali e di cui bisognerebbe tener conto sotto il profilo lavorativo, resta il punto, centrale, del concetto costituzionale di autonomia

tra i vari livelli di governo locale. «Certo è stato un errore moltiplicarle - prosegue Pugliese nel suo intervento - sulla spinta di interessi localistici e clientelari, fino a istituirle con un numero troppo esiguodicittadiniamministrati;maa ciò si può porre rimedio, senza intaccare le basi dell’autonomia, fondate sul pilastro dell’art. 5 della Costituzione e ribadite con la pur discussa riforma del titolo V della medesima, dove si precisa la competenza esclusiva dello Stato nel

Il palazzo della provincia di Cosenza

determinare le funzioni delle Province, ma non la loro abolizione (art.177.lett.P) e conferendo alle province stesse la potestà regolamentare in ordine alla disciplina dell’organizzazione e dello svolgimento delle funzioni loro attribuite (ibidem,lett. S). Secondo Pugliese è il principio di sussidiarietà che deve informare tutta l’organizzazione dello Stato. «Ma si chiede - esiste davvero la volontà politica di marciare in tale direzione?».

Piccolo terremoto nella zona del Pollino. Lo sciame sismico continua, ma senza danni COSENZA - C’è stata ma non si è sentita. Eppur si è mossa. Nella notte tra il 26 e il 27 un terremoto di magnitudo 3.5 è stato registrato alle 2:07 in provincia di Cosenza dall’IstitutoNazionale di Geofisica e Vulcanologia. Le località vicine all’epicentro sono Calopezzati, Crosia, Cariati e Pietrapaola. Dalle verifiche effettuate dalla Sala situaziuone Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano al momento danni a persone o cose. Non sono arrivate nemmeno molte segnalazioni di panico e di allarme nei centri vicini all’epicentro del sisma ma la tensione resta alta. La Calabria resta pur sempre la regione con il più alto rischio sismico di tutta la nazione. E a conferma del periodo particolarmente instabile dei sismografi, una nuova scossa di terremoto, poco dopo quella verificatasi nello Jonio cosentino, è stata registrata alle 2:18 sulla zona

del Pollino, tra Calabria e Basilicata. La magnitudo è stata pari a 2,5 gradi. Secondo i rilievi effettuati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma è stato localizzato a 8,1 chilometri di profondità, con epicentro tra i comuni di Rotonda (Potenza) e Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno, in provincia di Cosenza. Non si segnalano danni a persone o cose. Da mesi la zona al confine tra le due regioni è interessata da uno sciame sismico. Uno sciame che fortunatamente non ha ancora provocato danni ingenti a persone o abitazioni o altri tipi di costruzioni e che è tenuto costantemente sotto il controllo degli osservatori e degli esperti. Ma le comunità abitate interessate sono comunque in allerta. A.M

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IN CALABRIA L’appello da Reggio al governatore per unirsi alla protesta delle altre regioni italiane

I consigli provinciali si uniscono contro Monti e chiedono a Scopelliti un intervento deciso

Mario Monti

di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - La protesta contro l’abolizione delle province passa anche per il feudo del governatore calabrese Giuseppe Scopelliti.Proprioilpresidentedel Consiglio provinciale di Reggio Calabria, Antonio Eroi, ieri ha mandato un messaggio chiaro e tondo al governatore: allinearsi alla protesta degli altri governatori contro l’abolizione delle province. Lamanovraspaventaeladeterminazione del nuovo esecutivo fa correre ai ripari tutti i difensori dell’attuale assetto amministrativo: «A Scopelliti chiediamo di attivare anche lui il ricorso alla Corte costituzionale contro le disposizioni della manovra finanziaria delGovernocheriguardanoleprovince, così come hanno fatto altri suoi colleghi presidenti di Regione nel resto d’Italia». Questo è quanto ha affermato Eroi nella sua nota diffusa nel pomeriggio di ieri. La sua proposta assume un vago acento construttivo quando siimpegna a contribuire comunque al-

la razionalizzazione dell’amministrazione: «Altresì, le cinque Province calabresi, almeno da quanto mi risulta - aggiunge Eroi - sono certo che non esiteranno a ribadire al presidente Scopelliti la piena disponibilità a lavorare per una razionalizzazione delle circoscrizioni che porti ad un sostanziale accorpamento delle province e, soprattutto, alla conseguente ridu-

zione dell’amministrazione periferica dello Stato, con la contestuale abolizione degli enti di secondo livello che esercitano funzioni che invece dovrebbero essere attribuite ai Comuni ed alle province. Il Governo Monti - dice ancora Eroi - rischia di ingenerare solo il caos istituzionale a completo discapito dei servizi e delle funzioni rese alle comunità locali, senza considera-

re poi il grave danno ad imprese edaziendegeneratodaunclimadi incertezza sul futuro che provocherà una sostanziale paralisi rispetto alle potenzialità di investimento delle province, già gravate dai tagli e dai limiti imposti dal Patto di Stabilità». Per quest’ultimo motivo, almeno per quanto riguarda la regione Calabria, Eroi intende assumere l’iniziativa, in sintonia con il presidente nazionale dell’Upi, Giuseppe Castiglione, di chiedere l’apertura di un tavolo di incontro tra tutti i rappresentanti delle cinque province calabresi ed il presidente Scopelliti. Un’iniziativa che ha trovato concorde anche il presidente della provinciadiCosenza,MarioOliverio. «Se le Province alla fine dovranno scomparire, allora sarà pure il caso di dire la verità a tutti gli italiani sull’assoluta inutilità di questa abolizione e sugli effetti solo negativi che questo fatto comporterà per tutti quanti noi».

Giuseppe Scopelliti

Misiti è con la giunta regionale nello spronare il rilancio dello scalo aereo reggino CATANZARO - Le grandi manovre per il rilancio dello scalo di Reggio latitano e anche Aurelio Misiti si accoda alle critiche di Scopelliti al managment della società di gestione dell’aeroporto reggino per sponarla a fare di meglio: «Sono condivisibili le critiche aspre del presidente della Regione per allargare il bacino di utenza a tutta la provincia di Reggio e a quella di Messina realizzando accordi favorevoli con i vettori più importanti presenti sul mercato». Lo sostiene il deputato Aurelio Misiti. «È condivisibile anche - aggiunge - la proposta di ampliare il bacino di utenza del Sant’Anna di Crotone sia verso nord fino in Basilicata e sia verso sud fino a Catanzaro Lido, avallata dalla vicepresidente nelle riunioni della task force della Camera di Commercio crotonese, che ha individuato nella struttura ferroviaria esistente il mezzo di trasporto più efficace per far giungere in aeroporto i passeggeri battendo la concorrenza delle altre modalità di trasporto. Ci aspettiamo dalla Giunta regionale decisioni e accordi con Fs ed Anas, che facciano del sistema trasporti calabresi lo strumento fondamentale di crescita A.B

NEWS Mimmo Talarico, Idv, in visita al carcere di Cosenza Il consigliere regionale e commissario provinciale di Idv di Cosenza Mimmo Talarico si è recato ieri in visita nella casa circondariale della città. Nel corso della visita ha incontrato il direttore dell’istituto, Filiberto Benevento, e il comandante della polizia penitenziaria, commissario Pietro Romano, i quali lo hanno

accompagnato nelle varie sezioni, negli ambulatori, nei laboratori illustrando le varie attività educative e di socializzazione in essere nella struttura cosentina. «La casa circondariale di Cosenza - ha detto Talarico - presenta le negatività comuni a tutte le strutture penitenziarie del Paese: sovraffollamento e carenza

Corbelli: liberate Alexandrina per le nozze del fratello di personale di Polizia. Basti dire che la struttura dovrebbe ospitare 209 persone, mentre allo stato ve ne sono ospitate 359 con conseguenze gravi di coabitazione in celle inevitabilmente troppo piccole. A tal proposito il recente provvedimento sfollacarceri emanato dal nuovo Governo non muta nella maniera più assoluta la situazione esistente. Anche l’organico della polizia penitenziaria risulta essere sottodimensionato rispetto ai compiti e alle delicatissime funzioni da svolgere. Nonostante queste difficoltà - ha aggiunto Talarico - ho avuto modo di conoscere funzionari ed educatori motivati ecompetenti, animati da un grande senso di responsabilità. Ho colto in loro la volontà di perseguire la missione della rieducazione sancita dalla nostra Costituzione». A.N

Il leader del Movimento Diritti civili, Franco Corbelli, in una nota, chiede al giudice di sorveglianza del Tribunale di Catanzaro di consentire ad Alexandrina Natalina Lacatus, la romena di 24 anni agli arresti domiciliari a Sibari dal 31 maggio scorso per la morte dei suoi tre bambini avvenuta in un incendio nel 2008 in Romania, di partecipare giovedì al matrimonio del fratello che si svolgerà a Rosarno. «Domani afferma Corbelli - si sposa a Rosarno, dove lavora insieme agli altri immigrati, il fratello di Alexandrina. La giovane, che è in attesa dell’affidamento, ha presentato,attraverso i suoi due legali istanza al Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro chiedendo l’autorizzazione a partecipare al matrimonio. Chiedo ai giudici di Catanzaro di accogliere questa domanda. Un Paese civile non può non esaudire il desiderio di questa

ragazza, già così duramente colpita da questa immane tragedia che ha segnato per sempre la sua vita. Sono sette mesi che Diritti civili combatte per aiutare questa povera e sfortunata ragazza. Abbiamo già vinto, insieme ai due legali della ragazza, una prima importante battaglia grazie a dei giudici, quelli della Corte di Appello di Catanzaro, particolarmente sensibili, che hanno negato l’estradizione e quindi evitato il carcere nel suo Paese ad Alexandrina, condannata in Romania, in modo assolutamente ingiusto e disumano, a tre anni di reclusione per omicidio colposo, per la morte dei suoi tre bambini. Adesso conclude Franco Corbelli - è giusto che ad Alexandrina venga consentito di partecipare al matrimonio del fratello». C.G