Lunedì 29 Giugno 2009 Anno XII - Numero 177 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
TIRRENO
SCALEA
DIAMANTE
COSENZA
COSENZA
Topi d’appartamento in azione sulla costa
Muore schiacciato dalla sua Smart
Il ricordo di Losardo nel Gabbiano d’oro
Scontro frontale dentro l’Idv
Cento chilometri di schiuma a mare
Rubati oggetti e contanti tra Belvedere e S. N. Arcella
Un giovane trentenne perde la vita
Una edizione speciale con Xavier Raufer
Continua a far discutere la posizione di Misiti
Spettacolo desolante per i bagnanti
di Emilia Manco > Pag 25
di Emilia Manco > Pag 25
di Antonello Troya > Pag 26
di Domenico Martelli > Pag 22
di Saverio Paletta > Pag 24
Le contraddizioni esplose all’interno di Pd e Idv sulle questioni della sanità calabrese potrebbero aprire la strada verso una clamorosa svolta politica
De Magistris-Lo Moro, tandem per le Regionali L’attacco di Di Pietro a Loiero spinge il centrosinistra verso una rottura radicale con il passato CATANZARO — Due ex magistrati innamorati della politica. Una scintilla che potrebbe diventare un incendio sulla scena politica calabrese. Doris Lo Moro e Luigi De Magistris rappresentano, in questi giorni, l’altra faccia dell’intenso rapporto di amore-odio tra Partito democratico e Italia dei Valori. E’ l’aspetto che più piace al leader nazionale dell’Idv, Antonio Di Pietro. E’ la radicale alternativa al Pdl che viaggia di pari passo con una altrettanto netta rottura con le vecchie logiche consociative di una certa sinistra. Dunque, proprio nelle ultime ore, Doris Lo Moro e Luigi De Magistris si sono ritrovati in piena sintonia sulle questioni calabresi della sanità e del rinnovamento della classe dirigente. Il punto di contatto è stato (suo malgrado) Gianfranco Luzzo, ex assessore regionale alla Sanità della Giunta Chiaravalloti, oggi nominato esperto per il piano di rientro dalla Giunta Loiero. Un trasversalismo destra-centro-sinistra sonoramente bocciato da Lo Moro e De Magistris, con tanto di motivazioni politiche al seguito: «E’ tempo di cambiare». Ma se alla necessità di chiarimento espressa duramente da Doris ha fatto seguito l’imbarazzato silenzio dei vertici regionali del suo partito, nell’Idv l’aria che tira è diametralmente opposta. E’ sceso in campo Di Pietro in persona per dire “no” a qualsiasi tentativo di inciucio con la maggioranza che tiene banco a Palazzo Campanella. Visto che la posta in palio è altissima, ovvero la partita delle prossime Regionali, la domanda è d’obbligo: che ci sia dietro dell’altro? Insomma, è possibile che spezzoni importanti del Pd stiano aprendo un fronte di dialogo con Italia dei Valori, ai più alti livelli, per dire basta al valzer dei soliti noti sulle poltrone del governo calabrese? Ipotesi e indiscrezioni tutte da valutare.
CATANZARO Del Boca al premio Messuti CATANZARO — La consegna dei premi di giornalismo
“Gianpaolo Stigliano Messuti”, in programma oggi alle ore 18 nella sala Consiliare si annuncia come una serata ricca di emozioni e spunti di riflessione. di Carmela Mirarchi > Pag 17
VIBO VALENTIA Polemica De Nisi-sindacati VIBO VALENTIA — Non rinuncia, il presidente della Provincia Francesco De
Nisi a tenere alto il livello di confronto con le forze sindacali, avviato dai segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, che gli hanno lanciato forti accuse alle quali aveva replicato con toni altrettanto forti ricevendo sostegno dall’Ugl. di Maurizio Bonanno > Pag 32
IL FATTO DEL GIORNO Colpo di Stato in Honduras La capitale invasa dai corazzati militari
REGGIO CALABRIA
TEGUCIGALPA — Colpo di Stato in Honduras. Il presidente Manuel Zelaya è in
REGGIO CALABRIA — Conclusa la stagione na-
La stagione del Cip
Costa Rica; sua moglie è in un rifugio segreto sulle montagne. “Sequestrati” anche gli ambasciatori di Venezuela, Cuba e Nicaragua. La capitale è invasa dai corazzati militari, le comunicazioni con il paese sono quasi impossibili. «Siamo stati noi - ammettono i giudici della Corte Suprema di Tegucigalpa - ad ordinare ai militari di agire perchè Zelaya aveva tentato di violare la legge».
tatoria dello sport per disabili. A Pugnochiuso i nuotatori del Cip calabrese sono saliti quattro volte sul gradino più alto del podio. di Antonio Latella > Pag 30
APPUNTAMENTI / LAMEZIA
CONDOFURI
Donazione artistica della pittrice Garofalo
Il sindaco aderisce al Pd
LAMEZIA TERME — Presso la Chiesa “Gesù Redentore” di Lamezia Terme
si è tenuta la celebrazione della donazione artistica della pittrice cosentina Tonina Garofalo a favore della parrocchia lametina. La pittrice ha presentato e donato la sua ultima creazione artistica.
REGGIO CALABRIA — Il sindaco neoeletto di Condofuri ha aderito al Partito Democratico della provincia di Reggio Calabria. Nino Caccamo ha ricevuto la tessera del Pd dalle mani del segretario provinciale Giuseppe Strangio, alla presenza del segretario di circolo, Salvatore Mafrici.
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di Antonio Latella > Pag 31
di Francesco Pungitore > Pag 11
IL FORUM
CALCIO
Le alleanze dell’Udc Fc Catanzaro, Aiello ha il 50 per cento tra Pdl e sinistra CATANZARO — Per analizzare il risultato delle ultime elezioni amministrative e per capire come i partiti si stiano preparando in vista delle regionali del 2010 abbiamo incontrato quattro esponenti della politica calabrese con cui abbiamo cercato di analizzare come Pd e Udc si preparino a questo importante appuntamento che chiamerà alle urne i calabresi per scegliere un Governatore che possa realizzare finalmente la vera svolta per la Calabria. Protagonisti di questo dibattito sono stati: Enzo Bruno, Presidente della Comunità Montana di Chiaravalle, consigliere provinciale di Catanzaro del Pd; Franco Critelli, ex del Pdci, attuale Presidente regionale dell’associazione Rinascita Calabria; Francesco Manti, vice commissario provinciale di Catanzaro dell’Udc; Salvatore Riccio, capogruppo dell’Udc in seno al consiglio comunale di Soverato.
di Carmela Mirarchi > Pag 14 e 15
CATANZARO — Dopo la dichiarazione di due giorni fa fatta dal socio giallorosso Giuseppe Soluri circa la cessione delle sue quote societarie, il neo-socio di maggioranza, Antonio Aiello, replica alle dichiarazioni con un suo comunicato stampa. Una immediata controreplica di Soluri è seguita dalla schiarita finale. «In riferimento a quanto pubblicato e alle dichiarazioni degli ultimi giorni, si precisa congiuntamente che non c’è alcuna divergenza tra gli attuali soci del Fc Catanzaro. In data 26 giugno sono stati raggiunti degli accordi per la cessione al signor Aiello, da parte del dott. Soluri, del 25% del capitale sociale. Contemporaneamente Pasquale Bove ha manifestato l’intenzione di cedere al signor Aiello, in tutto o in parte, la sua quota del 45%. Il signor Aiello, sulla base di detti accordi, diventa di fatto proprietario del 50% del capitale sociale, con Pasquale Bove al 45% e Giuseppe Soluri al 5%».
di Antonella Bruno > Pag 38