il domani

Page 1

Mercoledì 29 Giugno 2011

Anno XIV - Numero 177

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

RESTIVO

Banca del Sud: in Calabria sportello entro fine anno

SPORT Ciccio Cozza in pole per la panchina del Catanzaro di Giuseppe Cosentino

La giuria inglese in camera di consiglio: verdetto a breve a pag » 4

a pag » 9

a pag » 24

Uno scenario agghiacciante quello scoperto dai carabinieri tra Corigliano Calabro, Cassano Ionio, Rende e Rossano

Costrette a prostituirsi a 12 anni Sono 16 gli arresti in esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Catanzaro L’INTERVENTO

La posizione della Lega è già secessionista di Luigi de Magistris

Ad incontrare le baby prostitute sarebbero stati soprattutto commercianti ed imprenditori che pagavano somme più alte in caso di incontri con ragazze che non avevano mai avuto esperienze sessuali a pag » 18

MANOVRA DA 47 MILIARDI

Maglio 3, gli arrestati smentiscono le trame

sindaco di Napoli

Io non voglio l’elemosina della Lega, il Governo decida che fare, prendiamo atto che finora non hanno fatto nulla ma non aspettiamo loro, sia ben chiaro. Sono assolutamente contrario allo stato di emergenza. Il Governo deve fare un decreto che consenta di portare i rifiuti nelle regioni disponibili. Nessuna della Lega è toccata, ecco perché la loro posizione è strumentale. Ci sarebbero la Toscana, l’Emilia, le Marche, la Puglia, la Liguria che hanno mostrato sensibilità. La Lega ha una posizione ideologica. Il loro è un veto politico inaccettabile. E’ una posizione ideologica, che rispetto, ma è molto grave perché è in un’ottica secessionista. Loro sono convinti che Napoli sia la parte scadente del Paese, io da sindaco darò una prova d’orgoglio ai leghisti e tra un po’ si accorgeranno di che capacità di forza ha la mia città. (Asca)

’NDRANGHETA

Il governo promette di “rimodulare” le tasse ROMA - La manovra economica si avvia al rush finale. In un vertice a Palazzo Grazioli, governo e maggioranza fanno il punto in vista del varo di giovedì in Consiglio dei ministri. L’entità complessiva del provvedimento messo a punto dal ministro Giulio Tremonti sarà di 47 miliardi: 2 per il 2011, 5 per il 2012 e 20 rispettivamente per il 2013 e 2014. Le tasse non saranno tagliate, ma «rimodulate», ha spiegato il ministro degli Esteri Franco Frattini.

Ignaro, ingenuo e sereno. Questi sono i tre profili emersi ieri dagli interrogatori fatti rispettivamente a Paolo Nucera, Alessio Saso e Aldo Praticò. Tutti e tre arrestati lunedì a Genova con l’accusa di associazione mafiosa. Per tutti e tre il principale capo di imputazione è quello di aver favorito il voto di scambio in periodo elettorale con il boss Domenico Gangemi, attivo nelle province liguri. Nucera non ha negato di aver incontrato Gangemi più volte, ma ha escluso di essere documentato sul conto del mafioso: «Sì ho incontrato Domenico Gangemi e altri, venivano spesso da me, nel mio albergo a Lavagna. Ma solo durante la campagna elettorale. Mi portavano i santini, i fax simile dei candidati. Io li prendevo per rispetto perché erano compaesani. a pag » 8

ISOLA CAPO RIZZUTO Libera trebbia il grano sui terreni confiscati, possibile grazie ad un giovane imprenditore a pag » 20

CATANZARO Why not, il giorno dei lavoratori: devono spiegare cosa fecero di fatto a pag » 14

REGGIO CALABRIA «Complotto contro Alberto Cisterna» Corbelli chiede chiarezza alla Procura a pag » 23

IL COMMENTO

In democrazia non può valere il veto delle minoranze di Maurizio Sacconi ministro del Welfare

Credo che non debba essere consentito a una minoranza di fermare un’opera che tantissima parte del Paese e del territorio ritiene assolutamente necessaria, e che, se non realizzata, isolerebbe quel territorio e costituirebbe un fattore di ritardo per l’intero sviluppo nazionale. Non possiamo permetterci il lusso di accettare il veto di minoranze. Questo vale per la Tav Torino-Lione, ma vale anche in generale. Bisogna anche difendere i diritti di una maggioranza di governare nella direzione che in una democrazia solo le maggioranze possono indicare. La manovra, ad esempio, è importante e molto impegnativa, anche se spalmata in un arco triennale e con ambiziosi contenuti di riforma tanto del sistema fiscale che del nostro modello assistenziale. Quindi è legittimo che susciti una discussione. Se così non fosse dovremmo chiederci dov’è il problema. La manovra la realizzeremo, e credo con tranquilla coesione della maggioranza e del governo. Più in generale, rispetto alla questione delle tasse, solo il cattivo governo locale potrà produrre un appesantimento della pressione fiscale. Questa riforma consente di ridurre la pressione fiscale perché mette in moto dei processi di razionalizzazione e permette ai cittadini di valutareuncattivoamministratore che, non facendo bene il suo lavoro e non realizzando le razionalizzazioni, poi scarica sulla comunità in termini di maggiore prelievo fiscale la sua incapacità.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.