il domani

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Giovedì 29 Ottobre 2009 Anno XII - Numero 298

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

Banche

Scudo fiscale

Richiamo di Mario Draghi a sei colossi perché non tagliate gli stipendi ai capi?

La Svizzera convoca l’ambasciatore per protestare contro il trattamento

Famiglie

Una lettera formale del governatore della Banca d’Italia costituisce un richiamo ad adeguarsi alle raccomandazioni già diramate

Dopo la protesta formale del presidente elvetico Hans Rudolf Merz contro l’aggressività della Agenzia delle Entrate un nuovo passo

Sia l’Istat che l’Acri, l’associazione delle Casse di Risparmio e delle Fondazioni, mettono in luce i problemi delle famiglie

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Una famiglia su quattro spende più di quanto incassa, e il risparmio è in calo

EMERGENZA CREDITO. Comprano al 3 e vendono al 9 per cento, in Calabria la forbice peggiore

Tassi, così speculano su imprese e famiglie

Irap: la follia di un’imposta che colpisce maggiormente chi assume e chi investe L’EDITORIALE

Le banche martello le tasse incudine

Con la scusa della debolezza del nostro sistema economico le banche si sentono autorizzate a sfruttare i tassi come leva delle loro speculazioni di Alessio De Grano segue a pag. » 5

TORNA A CASA LASSIE

IN BREVE

L’INTERVENTO

Basilea 2 stritola le piccole imprese di Nicola Mastroianni Cna Catanzaro

di Guido Talarico

Su 100 euro di reddito produttivo di un’azienda calabrese, quasi 43 euro vengonopagatiallebanche.Proseguendo la nostra inchiesta sull’emergenza credito in Calabria abbiamo scoperto quest’altro dato allucinante e cioè che gli istituti di credito lucrano quasi il 6% prestando i soldi alle aziende calabresi. Comeèbenspiegatonell’articoloapag. 5, le banche infatti acquistano soldi al 3% mentre a noi li rivendono al 9, con un differenziale tra prezzo di acquisto e di vendita tra i più alti d’Europa. Il che è un danno doppio. Essendo l’Irap un’impostacalcolatasulladifferenzatra ricavi e costi di produzione, senza però poter dedurre né gli oneri finanziari né il costo dei dipendenti, è evidente che i maggiori tassi applicati in Calabria non trovano neppure il beneficio della deducibilità fiscale. Insomma le banche con la loro politica dissennata fanno danni su danni all’economia calabrese. segue a pagina » 2

ROMA - «Mi assumo l’impegno di mantenere Catanzaro come sede della Scuola della Magistratura». Lo ha affermato Angelino Alfano, a conclusione dell’incontro con una rappresentanza dei deputati e senatori calabresi, nonché dei sindaci di Reggio Calabria e Catanzaro, del Presidente della Provincia di Catanzaro e del Presidente della Regione. segue a pagina 10

segue a pagina 2

Il ministro Alfano annuncia: la sede sarà Catanzaro

La senatrice del Pd lancia un monito a Bersani. Se il partito si sposta a sinistra lei potrebbe lasciare. di Alessandro Caruso » pag. 9

Sopra la banca l’usuraio campa. Sotto la banca l’impresa muore. Non è satira ma la triste realtà dei nostri giorni. Ora più che mai assistiamo a fatti inconsueti: le banche approfittano della condizione di necessità,di bisognoe di fortedipendenza finanziaria delle imprese spesso al punto di assorbire interamente i profittiaziendaliepregiudicarelalorostessa sopravvivenza. Queste essenzialmente le ragioni per le quali, nonostante le sollecitazioni, nessuno trova la forza e il coraggio di denunciare levessazioni e le umiliazioni che si consumano quotidianamente ai danni degli imprenditori onesti e laboriosi. E’ fin troppo evidente come il potere esercitato dalle banche nell’economia reale, specie nel particolare momento, rappresentanellanostraregioneilproblemadi maggior rilievo che rischia di mettere a repentaglio, nel breve periodo, la continuità di moltissime aziende di piccola e media dimensione con evidenti ripercussioni negative sul piano economico.

SCUOLA DI MAGISTRATURA

Intervista a Dorina Bianchi. Dibattito interno al Pd

Virus A, commenti alle parole di Fazio sul Sud Fazioattaccalalentezzadell’arrivo delle dosi vaccinali nel Sud. L’Asp di Cosenza però è perfettamente in regola. Segue a pag » 18

Il pascolo abusivo, reato che dilaga in Calabria Il raconto di una pratica illegale diffusa soprattutto nelle regioni del Sud, in Calabria e Sicilia. Segue a pag » 13

Zone Franche Urbane da ieri c’è la firma Ieri a Roma la firma che ha dato il disco verde definitivo alle Zone Franche Urbane. Una tangibile occasione di sviluppo anche per la Calabria. di Ludovico Casaburi » pag 6 e 7

Regionali, a dicembre primarie di coalizione In base alla normativa in vigore, le primarie di coalizione cadranno nel mese di dicembre. Segue a pag » 9

Regionali, è scoppiata la guerra dei sondaggi Prime schermaglie tra i principali candidati in lizza per la leadership della Regione. L’occasione è fornita da una serie di sondaggi proiettati sul voto. Segue a pag » 8


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il Domani Giovedì 29 Ottobre 2009

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI Irap, follia fiscale più assumi più paghi Detto per inciso, questo dell’Irap è veramente un balzello folle: più un’azienda offre lavoro, più fa investimenti, più lo Stato gli impone tasse alte. Perversioni del nostro sistema fiscale. Come incomprensibile resta la lentezza con la quale il sistema bancario si muove verso un rapporto più equo con gli utenti. La "glasnost", come avrebbe detto Gorbaciov, cioè la tanto decantata rivoluzione verso una più ampia trasparenza nel rapporto banca cliente ancora non si vede. L’avevano annunciata in Banca d’Italia a luglio ma di effetti pratici ancora pochi. Anzi pare che l’obbligo di indicare nel conto corrente l’Isc, cioè l’indicatore sintetico di costo, una delle novità di punta, non avverrà prima del prossimo aprile. Insomma tutto con calma, come se non sapessero che i tempi delle imprese e soprattutto quelli delle famiglie si calcolano ormai in ore e non in semestri. Altra rapidità quando invece c’è da applicare incrementi di costi o dei tassi. In quei casi le banche sono velocissime e guai a sgarrare. Il Domani sta combattendo questa battaglia

Basilea 2 stritola le piccole imprese sull’emergenza credito perchè è una situazione di vera difficoltà, capace di compromettere defintivamente il già precario sistema produttivo calabrese. Oggi abbiamo ricevuto la chiamata del Direttore dell’Abi Calabria, Marcello Calbiati, che ci invitava ad un confronto su

Spiace dover registrare che, nonostante le reiterate sollecitazioni , la quasi totalità degli istituti di credito mostra un atteggiamento di forte chiusura alle istanze delle piccole e medie imprese concedendo loro credito col contagocce e richiedendo quasi sempre garanzie esagera-

Siamo stati chiamati dal presidente dell’Abi Galbiati per un confronto sull’emergenza credito. Benvenga purchè si aiutino concretamente le imprese

In molti avranno serie difficoltà e peggio ancora non troveranno più istituti bancari disposti a concedere credito

questi temi. Benvenga il confronto purchè si esca dalle chiacchiere e si dia una mano concreta alle imprese calabresi.

tamente sproporzionate rispetto alle richieste. A causa di questa politica restrittiva adottata dagli istituti bancari moltis-

SUA SANITA'

di Francesco Pungitore

sime aziende rischiano di essere espulse dal mercato del credito legale con gravi rischi di alimentare il ricorso alle fonti illecite di finanziamento. Di questo passo e per effetto dell’applicazione degli accordi di Basilea 2 in molti avranno serie difficoltà e peggio ancora, non troveranno più istituti bancari disposti a concedere loro credito o se li troveranno, il denaro costerà loro almeno il triplo. Prevediamo che nella nostra regione gli effetti della crisi inaspriranno il divario, mettendo ancora di più alle corde le aziende con scarse disponibilità economiche e finanziarie e quindi quelle più deboli nelle relazioni tra banca e imprese. Per queste ragioni riteniamo non più rinviabile a livello governativo, considerata la dimensione delle difficoltà, l’adozione di un’apposita norma che imponga alle banche una revisione dei criteri di affidabilità delle aziende nell’accesso e nel mantenimento del credito che permetta di valutare tutte le informazioni sulla qualità, affidabilità e prospettiva del richiedente ponendo limite all’applicazione degli accordi di Basilea 2.

LETTERE PERSIANE

di Carlo Bassi

Tanti medici, ma i servizi non decollano

Caro Peppe, ma lo sai che in America...

Gli ultimi numeri snocciolati dall’associazione di consumatori Codici non lasciano particolari dubbi sulle caratteristiche “quantitative” della Sanità calabrese. La nostra è la regione che ha il maggior numero di medici per 10mila abitanti: 21,58 contro 17,96 della media nazionale. Le postazioni di guardia medica risultano essere 335 per 1.340 medici, una ogni 1.500 persone, stesso discorso per quanto riguarda il personale negli ospedali pubblici: 338,75 addetti ogni cento posti letto a fronte dei 306 della media nazionale (71 medici ogni cento posti letto contro 57,24 nel resto d’Italia). L’altra faccia della medaglia è la dimensione “quantitativa”. Nonostante questo eccesso di personale, i calabresi fuggono in massa cercando cure in altre regioni: la Calabria è infatti seconda, dopo la Campania, nella classifica della “migrazione sanitaria”. Dati che si intrecciano ponendo una questione serissima sul tavolo della politica. Qualche elemento in più di riflessione? I tempi di attesa riportati da Codici per una mammografia in ospedale sono pari a 210 giorni, per una elettromiografia si toccano gli 8 mesi, per una ecografia alla tiroide 15 mesi.

Caro Peppe, ma lo sai che è successo qui? Ho scoperto che il governatore dello Stato di New York, Eliot Spitzer, pensa nu’ democratico, d’u Dp, che poi sarebbe Pd, s’è dovuto dimettere perché a puttane era andato, almeno due ore con una certa Ashley Alexandra Dupré, bella gnocca di 22 anni. Dice che nel giro di sei mesi il Governatore se n’è fatte almeno sette, pagando più di 15mila dollari per i servizi... Mo’ s’è dimesso, dicendo: "Non posso permettere che i miei errori privati sfascino il lavoro di un gruppo...". Caro Ciccio, ho letto, ho letto, ma resta. Da noi nu governatore a puttane ci andava con l’auto blu, e magari se erano puttane vere... L’hanno pure filmato, e chi?Quattro carabinieri avariati.Ci misero anche certe striscette bianche su un tavolino...E tutto è avvenuto a via Gradoli. Ti ricordi di Moro? Ma almeno, da te, al posto di Spitzer è salito il vice David Patterson, ch’è pure cieco, e pure nero, ma s’è costruito una vita coi fiocchi. Chissà che succede qui da noi quando si vota alle regionali. In Italia non è che va tutto a puttane... Anzi, le puttane saranno il vero tema elettorale. E per anni.

L’appellativo di Sua Santità è il titolo ufficiale spettante ai leader religiosi. La rubrica Sua Sanità gioca sul filo delle parole per esprimere un paradosso, uno stimolo alla riflessione

Lettere saudite si ispira a Lettere persiane, di Montesquieu ("Il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente"). Invece di tre persiani,ignari che da loro è peggio, Peppe scrive a Ciccio...

Spitzer e la bella...

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il Domani Giovedì 29 Ottobre 2009

PRIMO PIANO

Sbloccati 14,454 miliardi di euro dal ministro Scajola per i fondi aree sottoutilizzate. Ben otto le regioni interessate di cui cinque del sud uno del centro e due del nord. il 6 novembre l’istruttoria interministeriale

Fondi Fas: 1.868 milioni per la Calabria, a breve l’esame del Cipe di Alessio De Grano La notizia è di quelle che fanno ben sperare. Sbloccati, finalmente, 14,5 miliardi di euro per i fondi Fas. Gli otto piani regionali dei Fondi per le aree sottoutilizate presto, forse la prossima settimana,saranno approvatinel prossimo consiglio del Cipe. Prima mossa dunque del ministro Scajola, indicato da Berlusconi coordinatore del piano per il Sud. Il ministro ha annunciato, la volontà di portare alla prossima riunione del Cipe i piani di Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Molise, Sardegna, Lazio e Veneto, bloccati ormai da mesi.Volatizzati i Fondi Fas nazionali dirottati sull’emergenza Abbruzzo, arrivano almeno quelli regionali. La Calabria se ne giova, anche perchè arriveranno ben 1.868.431 milioni di Eurodautilizzaresecondocomeèstato stabilito all’interno del Par-Fas, cioè il Piano attuativo dei fondi Fas che, già approvato, dal Consiglio Regionale, spiega come questi fondi verranno utilizzati. Leggendo il Par, che i Fas andranno a rafforzare cioè la dotazione finanziariacomplessiva per l’attuazione degli obiettivi, delle strategie e delle Li-

I NUMERI

14,5 miliardi È il primo atto concreto del ministro dello Sviluppo economico da quando, dieci giorni fa, è stato indicato da Berlusconi come coordinatore del piano per il Sud. A breve, nel giro di due o tre giorni, tutti i piani dovrebbero completare l’istruttoria ministeriale ed essere iscritti all’ordine del giorno del prossimo comitato del Cipe, che sarà molto pro-

1.868 milioni La cifra che pioverà nelle casse calabresi e che verranno investiti su Ambiente, sviluppo rurale, incentivi alle imprese,infrastruttureescuola

8 regioni Campania Puglia Calabria Basilicata Molise Sardegna Lazio Veneto

nee di Azione del PORCalabriaFESR 2007 - 2013 intervenendo soprattutto suiseguentiquattroAssiPrioritarisuiquali si concentra il 69% delle risorse del Programma Attuativo:- Asse PrioritarioIII - Ambiente (45% del totaledellerisorse).-AssePrioritarioIVQualità della Vita e Inclusione Sociale (11% del totale delle risorse). - Asse Prioritario VI - Reti e Collegamenti per la Mobilità (30% del totale delle risorse). - Asse Prioritario VIII - Città, Aree Urbane e Sistemi Territoriali (10% del totale delle risorse). In effetti ci è stato spiegato da chi questo piano lo sta attuando, cioè il Vicepresidente della giunta regionale Dott. Domenico Cersosimo che « Di questi 1.868 miliardi di euro alle regioni ne arrivarenno per compentenza solo 1.200 circa mentre i restanti 600 potranno essere incassati solo nel 2012», spiega poi che « circa 400 milionisarannoinvestitisullamessain sicurezza e la difesa idreogeoligica del territorio, mentre una parte copsicua andranno alle infrastrtture e anche all’istruzione». Una pioggia di miliardi che se il Cipe approvasse, come sembra, sarebbero puro ossigeno per le casse della regione che andrebbe a interveneri su temi di primaria importanza. L’onda, dunque, dei pini sarà molto simili aquello Siciliano, apprvato intutta fretta dal Cipe con prevalenza di infrastruttureprioritarieestrategiche, impianti energetici, gestione e manutenzione del territorio, ambiente, trasporti e logistica, incentivi alle imprese. come confermato da Cersosimo: «l’ obiettivo è stato proprio quello di ridurre la polverizzazione dei piani proposti originariamente delle regioni, convogliando le risorse su un numero ristretto di priorità» Oltre che quello Calabrese al traguardo arriverà sicuramente l’altro megapiano, quello della Puglia, che vale 3.271 milioni e ha già avuto la ripetizione dell’istruttoria per rispondere ai requisiti richiesti dal governo. Quello della Basilicata 900 milioni, quellodelMolise476.Cifremenoimportanti quelle delle due regioni del centro-nord, visto che l’85% del Fas deve andare al sud: 944 milioni al Lazio, 609 al Veneto.

Oltre che quello Calabrese al traguardo arriverà sicuramente l’altro megapiano, quello della Puglia, che vale 3.271 milioni, quello della Basilicata 900 milioni, quello del Molise 476.

«Di questi 1.868 milioni di euro alle regioni ne arrivarenno per compentenza solo 1.200 circa mentre i restanti 600 potranno essere incassati solo nel 2012. circa 400 milioni saranno investiti sulla messa in sicurezza e la difesa idreogeoligica del territorio, mentre una parte copsicua andranno alle infrastrtture e anche all’istruzione»

Cosa è il Par Fas E’ il Programma attuativo regionalecheogniregionepresenta al Cipe per appunto programmare gli investimenti dei fondi Fas. Suddivino cioè la spesa del Fas e descrivono gli obbiettivi e le aree di intervento su cui i fondi saranno suddivisi. L’obiettivo prioritario dell’Asse 1 è quello di migliorare la competitività dei settori agricolo e forestale contribuendo a creare un settore agroalimentare e forestale calabrese forte e dinamico. L’obiettivo dell’Asse 2 è quello di migliorare e tutelare l’ambiente e lo spazio rurale. L’obiettivo dell’Asse 3 è quello di migliorare la qualità della vita e diversificare l’economia rurale. L’obiettivo dell’Asse 4 è quello di favorire la nascita di partenariati sul territorio e migliorare lagovernance locale e complessiva. Questo al fine di mobilitare il potenziale di sviluppo dellezone rurali. Il Leader, nella nuova programmazione, abbandona il suo carattere sperimentale epilota per entrare a pieno titolo nel PSR Calabria FEASR 2007/2013.

Cosa sono i Fas è l’acronimo di FONDI AREE SOTTOUTILIZZATE. sono fondi dell’unioneeuropeainparteelargiti direttamente alle regioni, in parte in accordo col governo secondo dei piani presentati dalle regioni stesse (PAR Programma Attuativi Regionali). in Italia la seconda parte, quella in cui interviene il governo, è stata congelata dal governo Berlusconi per le emergenze (crisi economicaeterremotopoi),anche se alla fine sono stati utilizzati per ogni sorta di necessità.l’unica regionead averricevutola suaparte è appunto la sicilia che aveva presentato in febbraio il PAR, e che sono stati sbloccati dal comitato interministeriale per la programmazioneeconomica.


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PRIMO PIANO

Tassi: forbice troppo ampia è così che si vessano le imprese Le banche comprano al 3 per cento dalla Bce e rivendono al 9 per cento. In Calabria strategia che uccide le aziende

di Alessio De Grano Il sistema imprenditoriale della Calabria necessita urgentemente di una revisione della politica del credito, pena il suo costante deterioramento e l’abbandono verso i canali illeciti dell’usuraedellamalavitaorganizzata. Al credit crunch, che la Calabria paga ancora oggi - unica tra tutte le Regioni italiane, si associa un insopportabile elevato costo degli interesse per i prestiti a breve, superiore a tutte le regioni italiane. Per le piccole e medie imprese (il 96% dell’intero sistema economico regionale), il peso dei debiti finanziari sul fatturato si è notevolmente incrementato nell’ultimo periodoel’incidenzadeglionerifinanziari lordi sul margine operativo lordo è passata dal 39,5 al 42,9 per cento. Per capirci su 100 euro di reddito produttivo di un’azienda calabrese, quasi 43 euro vengono pagati alle banche. Perché ciò avvenga è presto detto. L’impresa calabrese è considerata un’impresa piccola, inaffidabile, con scarsapatrimonializzazioneepertanto ad alto rischio di default. Il costo del credito applicato alla Calabria, pertanto, rispecchia il rischio del finanziamentochelebancheassegnanoalla Calabriae proprioper questo esso non accenna a ridursi rispetto ai livelli applicati ad altre realtà considerate meno rischiose delle nostre. Ciò è anche dovuto al fatto che la caratteristicaregionaledella domanda

di credito è la netta prevalenza della richiesta di finanziamenti di piccoli importi inferiori ai 75 mila euro, che nel Centro-Nord sono solo pari al 12% di tutte le richieste di credito; in Calabria, come in tutto il Sud, la percentuale è più che doppia e supera il 25%. Ma rispetto al resto del Sud, l’impresa calabrese paga nettamente di più. Fa una certa impressione vedere a quale tasso medio le imprese della regione hanno pagato il denaro nell’anno 2008: 9,60 nel settembre 2008, 9,45% a dicembre 2008. Se si pensache nello stessoperiodo,l’andamento del tasso della Banca Centrale Europea era rispettivamente pari a

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In Calabria su 100 euro di reddito produttivo di un’azienda, quasi 43 euro vengono pagati alle banche.

mestre, le condizioni di prestito a breve sembra essere migliorato. A marzo 2009, i tassi di interesse erano pari in media all’8,35% ed a giugno il 7,20%. Ma basta verificare i tassi BCE per capire come la situazionesia invece peggiorata: la rilevazione al 5 marzo 2009 del tasso Refi era pari all’1,50%; al maggio 2009 era pari all’1%. Il differenziale con i tassi BCE si è dunque ampliato. Non sorprende quindi che la situazione sia oggi peggiore rispetto

Rispetto al resto del Sud, l’impresa calabrese paga nettamente di più. Il tasso medio del denaro nel 2008 era di ben 9,60 a settembre

ad un anno fa. Le imprese italiane concorrenti delle calabresi godono di una maggiore competitività grazie soprattutto al minor costo del denaro. Perdipiù, l’imprenditore calabrese sopporta, oltre al danno, la classica beffa. Infatti, nella base imponibile IRAPvengonoanchecalcolatigliinteressi passivi, cosicchè chi paga più oneri finanziari alle banche paga anche più IRAP! E’ lecito dunque affermare che è necessario ed urgente fermare il gioco al massacro fatto alle spalle dell’impresa calabrese. Solo con una vera presa di coscienza del problema del credito ed con una sua rapida soluzione si potrà veramenteimmaginarechel’impresacalabrese riuscirà ad affrontare le sfide della modernizzazione e della competività. Ogni altra ipotesi di sviluppo, non accompagnata dalla collaborazione del sistema bancario appare illusoria.

3,75% e 2,5% si comprende come la politica del credito in Calabria sfiora i livelli di usura. Ricordiamo che il tasso BCEèiltassodiinteresse-cosiddetto "tasso refi" (chiamato altresì "tasso per le operazioni di rifinanziamento") che rappresenta il valore indicizzato che le banche sono tenute a pagare quando prendono in prestito del danaro dalla BCE. Insomma per un’operazione di credito a breve, la banca guadagna sull’impresa calabrese più di sei punti percentuali. Durante questo ultimo se-

Il presidente degli Industriali calabresi commenta i provvedimenti del governo

Finalmente interventi per la crescita della Calabria Il Piano dei Fas Calabria, concentrando, i suoi interventi su infrastrutture e ambiente, avrà una funzione rilevante nei piani di sviluppo della regione

di Umberto De Rose Sono due i provvedimenti per il Sud e la Calabria che finalmente sembrano essere in fase di arrivo: il Fondo Aree Sottoutilizzate e le Zone Franche Urbane. Dopo un lungo periodo di gestazione vedono dunque finalmente la luce due significativi interventi che possono innestareun ulteriorevolanodi sviluppo per la crescita della nostra regione. Èunasoddisfazioneperchédopotanti ingiustificati ed ingiustificabili ritardi, ora è possibile riprendere un discorso più concreto sullo sviluppo del Sud e dellaCalabriachetantonehabisogno. In particolare la prossima approva-

zione da parte del Cipe del Programma Fas della Calabria porterà non soltantorisorsefinanziarieperlarealizzazione degli interventi previsti, ma soprattutto, consentirà di non disperdere quel valore aggiunto della programmazione unitaria che era stato l’elemento qualificante di tutta la programmazione regionale, ivi compresa quella comunitaria. Inoltreil Pianoregionaledel Fas per la nostra regione, concentrando, in maniera del tutto opportuna e mirata, i suoi interventi su infrastrutture ed ambiente avrà anche una funzione particolarmente rilevante nei piani complessividi sviluppodellaCalabria. Dopo tanto lottare finalmente un risultato che può portare un pò di sereno e sicurezza in un futuro che appare

ancora del tutto incerto. Lo stesso discorso di prospettiva vale per le Zone Franche Urbane sulle quali forse, verificatane l’efficacia applicativa, andrebbe fatto un discorso più ampio ed articolato: pensare di rendere l’intera Calabria una "no tax area" contribuirebbe davvero ed in modo assolutamente concreto a rendere questa nostra terra più attrattiva sotto il profilo economico e produttivo. Dopo tanto chiacchie inutili si cominciadunqueadintravederequalchecosa di concreto, sono sicuramente i primi passi, speriamo, però, che non siano anche gli ultimi. * Il Presidente degli Industriali calabresi

Rendere la Calabria una “no tax area” contribuirebbe a rendere in modo concreto la nostra terra più attrattiva sotto il profilo economico


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PRIMO PIANO

Ieri al Ministero dello Sviluppo Economico la cerimonia, tanto attesa quanto essenziale, nel corso della quale i sindaci di 23 comuni hanno sottoscritto l’accordo che da gennaio darà il via alla stagione di agevolazioni fiscali

Zone franche urbane, c’è la firma Scajola: «Questo è un contratto tra gentiluomini» Ludovico Casaburi ROMA - Di fronte al civico trentatre di via Veneto a Roma, sede del Ministero dello Sviluppo Economico, ieri mattina c’era molto più che fermento. Sarà per la presenza dei 23 sindaci, figure politiche tradizionalmente appassionate, di altrettanti comuni italiani che non vedevano l’ora che avesse inizio la cerimonia organizzata su misura per loro, sarà perché l’accordo sottoscritto dal ministro Scajola e dai succitati 23 sulle Zone Franche Urbaneprevederealisticamentequalcosa di tangibile e positivo per la storia futuradelleareedisagiateselezionate, fatto sta che la maggiorparte delle facce presenti in sala aveva stampato su un bel sorriso. Dal prossimo gennaio, dunque, per le aree disagiate saranno operative

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Sono i Comuni del Mezzogiorno firmatari dell’accordo sulle Zone Franche Urbane

agevolazioni fiscali e contributive per la creazione di nuove attività economiche nelle micro e piccole imprese, conuna dotazionefinanziariainizialeautorizzata dalla Commissione Europea - di 100 milioni di euro. «Per la prima volta in Italia», ha detto il ministro Scajola, «prevediamo per i quartieri più piccoli e degradati d’Italia un sostanzioso pacchetto di agevolazioni per incentivare la nascita di nuove imprese fino a 50 addetti,per aumentare l’occupazione e rivitalizzare aree degradate. Già dalle prossime settimane una task force del Ministerometteràa

«Per la prima volta in Italia prevediamo per i quartieri più degradati un sostanzioso pacchetto di agevolazioni per incentivare la nascita di nuove imprese per aumentare l’occupazione e rivitalizzare aree degradate» Il ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola

disposizione degli imprenditori delle 22 zone interessate (la Zona di Massa e Carrara è a cavallo tra i due Comuni, ndr) le istruzioni necessarie per beneficiare delle diverse agevolazioni. Il rigore e la trasparenza adottata per l’individuazionedeiquartierisvantaggiati con la collaborazione delle Regioni ha già permesso di notificare e di ottenere, in tempi molto rapidi, l’autorizzazione della Commissione Europea. Due risultati importanti e nient’affatto scontati, ottenuti grazie all’azione svolta da questo ministero nella corrente legislatura». «Ben 18 dei comuni interessati sono nel Mezzogiorno - ha detto quindi Scajola - dove la crisi occupazionale è più forte e dove c’è più bisogno di svilluppare l’economia sana e di non continuare a dare involontariamente - a causadellesituazioniditanteimprese in crisi - una mano alla criminalità». Firme sui contratti - ognuno dei 23 è salito sul palco al fianco del ministro per appore la propria - Scajola ha quindi concluso questa «cerimonia semplice», come egli stesso l’ha definita, sottolineando che «il mestiere di sindaco lo conosco bene, e so perfettamente che lo si può svolgere solo se si ha la rara capacità di interpretare tutta la cittadinaza, e se ovviamente si ha tanta voglia di fare. Quello firmato in

questa sede è un contratto tra gentiluomini. A tutti voi gli auguri di buon lavoro». Le 22 Zone Franche Urbane, selezionate tra 64 proposte sullabase di una serie di indicatori di disagio socio economico, sono le seguenti: Catania, Gela ed Erice in Sicilia; Crotone, Rossano e Lamezia Terme in Calabria; Matera in Basilicata; Taranto, Lecce, Andria in Puglia; Napoli, Torre Annunziata e Mondragonein Campania; Campobasso in Molise; Cagliari, Iglesias e Quartu Sant’Elena in Sardegna; Velletri e Sora nel Lazio; Pescara in Abruzzo; Massa e Carrara in Toscana e Ventimiglia in Liguria.

Crotone, Lamezia e Rossano: 14 anni di riduzioni fiscali e contributive Ludovico Casaburi ROMA - Crotone, Lamezia e Rossano, i tre comuni calabresi interessati all’accordo sulle Zfu firmato ieri a Roma, potranno avvalersi di una serie di vantaggi: in sintesi, niente tasse sui redditi per 5 anni; niente Irap, niente esenzioneIcienessuncontributoprevidenziale da versare. E inoltre, nei periodi d’imposta successivi, per altri cinque anni vi sarà un’esenzione dalle impostedel60 percento,peril sestoe

«Il mestiere di sindaco lo si può svolgere solo se si ha la capacità di interpretare tutta la cittadinanza. Per questo quello firmato in questa sede è un contratto firmato tra gentiluomini» Claudio Scajola

settimo del 40 per cento e per l’ottavo e nono del 20 per cento. Insomma 14 anni di riduzioni fiscali e contributive per le piccole e medie imprese: quelle che inizieranno una nuova attività economica potranno decidere di localizzarsi nei tre quartieri prescelti dai comuni selezionati e godere delle agevolazioni. I quartieri nei quali si potranno ottenere i contributi sono: per il Comune di Crotone, il "Retroporto di Crotone", sito ampio che si espandedallafocedelfiumeEsaroalla focedelfiumeNeto;perilComunedi Lamezia, l’area "Torrenti-Rotoli", che si estende dalla periferia sud dell’abiUn momento dell'intervento del ministro Claudio Scajola

tato dell’ex Comune di Nicastro; per il Comune di Rossano la Zona franca urbana sarà ubicata presso i "Quartieri Aterp", comprendente l’area del centro storico quale area strategica per il futuro sviluppo della città. In particolare, per la Zfu "Retroporto" proposta dal Comune di Crotone lo stanziamento annuale ammonta a 2.429.491,73 di euro; alla Zfu "QuartieriAterp"diRossano,sonostatiassegnati annualmente 1.935.269,72. Alla Zfu "Torrenti-Rotoli" di Lamezia Terme, infine, 2.381.038,84.

Obiettivo dell’accordo è che nei quartieri citati, ogni nuova attività economica contribuisca ad aumentare i livelli di sviluppo economico e di riqualificazione urbana.

Obiettivo dell’accordo è che nei quartieri dei tre comuni ogni nuova attività aumenti i livelli di sviluppo economico e di riqualificazione urbana


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PRIMO PIANO

Vallone: «Ci apprestiamo a vivere un momento insieme importante e delicato»

Speranza: «Si avvierà una ripresa economica con ricadute anche sociali e occupazionali»

Parola ai sindaci calabresi - 1

Filareto: «La via maestra per affrontare con serietà l’annosa questione meridionale»

Parola ai sindaci calabresi - 2

«Occasione preziosissima Speranza e Vallone: «Con la firma Filareto: per liberare risorse economiche grandi prospettive per il futuro» e umane fin qui inespresse» Ludovico Casaburi ROMA - I sindaci calabresi presenti in rappresentanza di altrettanti cittadinanze,cosìcomeiloroventicolleghi provenineti da tutta la Penisola, a margine della cerimonia tenutasi al ministero dello Sviluppo Economico non hanno potuto nascondere l’entusiasmo per l’accordo sulle Zone Franche Urbane appena firmato. Per Peppino Vallone, sindaco di Crotone, quello dell’immediato futuro per la sua città sarà sicuramente «un momento estremamente importante e delicato. Questa firma rappresenta -

Gianni Speranza sindaco di Lamezia Terme

dice Vallone - la naturale e positiva conclusione di un percorso di lavoro nel quale, come amministrazione, ab-

«Un intervento di questo tipo - dice Speranza avvierà una ripresa economica con ricadute anche sul piano sociale ed occupazionale, consolidando il ruolo dell’area Pip di Rotoli»

Ludovico Casaburi ROMA - Per il Comune di Rossano erano presenti nel salone degli arazzi del ministero dello Sviluppo Economico il sindaco Franco Filareto e l’assessore alle Politiche Giovanili e ai Fondi Comunitari Giuseppe Lavia. «Conl’importantecerimoniadioggisi chiude l’iter di un progetto, istruito e voluto da questa Giunta municipale nel luglio 2007 con l’ausilio dei tecnici comunali, che potenzierà lo sviluppo economico locale ed endogeno», ha detto il primo cittadino di Rossano. «Con la stipula dei contratti - hanno proseguitoil sindaco Franco Filareto e

Un momento della cerimonia

biamo sempre creduto». Dello stesso avviso è anche Gianni Speranza, primo cittadino di Lamezia Terme, che ha tenuto a sottolineare che «con la firma del contratto si darà finalmente piena attuazione alla serie di processi che interesseranno la zona franca urbana individuatain città, processi per cui l’amministrazione comunale si è impegnata moltissimo». «Abbiamo creduto molto - dice nell’iter che ha portato all’approvazionedelterritoriolametinocomeZfu e abbiamo creduto fin dall’inizio nel perseguimento di questo grande obiettivo, che diventa cruciale per le strategie di sviluppo della nostra città. Il riconoscimento di Lamezia come zona franca urbana è stato un risultato importante accolto con grande soddisfazione». Per Gianni Speranza «si tratta di un evento cruciale per la città, perchè la Zfuconsentiràdipromuovereunosviluppo duraturo e processi di rigenerazione e riqualificazionedel tessuto sociale e civile. Un intervento di questo tipo - prosegue Speranza - avvierà una ripresa economica con importanti ricadute anche sul piano sociale ed occupazionale, accrescendo e consoli-

inoltre che nel momento in cui sarà a disposizione tutta la documentazione necessaria promuoveranno un incontro con gli operatori economici e con i cittadini nella consapevolezza che «la Zfu è un’occasione preziosissima per potenziarequellosviluppoeconomico locale capace di liberare risorse economiche e risorse umane. Questa è la via maestraperaffrontareconserietàl’annosa questione meridionale che può essere avviata a soluzione se ci convinciamo che la questione meridionale è prima di tutto una questione dei meridionali».

Peppe Vallone sindaco di Crotone

dando il ruolo dell’area Pip di Rotoli ed evidentemente anche di tutto il territorio circostante».

«La firma - dice Vallone rappresenta un momento estremamente importante e delicato. È la naturale e positiva conclusione di un percorso nel quale abbiamo sempre creduto»

Scajola con il sindaco Filareto al momento della firma

l’assessore Giuseppe Lavia - si dà l’accelerazionedecisivaall’erogazionedegli incentivi nel giorno stesso in cui è arrivata l’autorizzazione comunitaria. Come Comune di Rossano ci impegneremo affinché la politica abbia la capacità di governare questo processo virtuoso di sviluppo basato sulla valorizzazione delle potenzialità inespresse di un territorioche ha voglia di alzare la testa». I due hanno precisato

«Come Comune ci impegneremo a governare questo processo di sviluppo di un territorio che vuole rialzare la testa»


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il Domani Giovedì 29 Ottobre 2009

POLITICA REGIONALE Nel Pd e nel Pdl il dibattito interno non sia sterile di Aldo Costa* La partecipazione di circa tre milioni di iscritti ed elettori alla consultazione promossa dal Partito democratico per la scelta del nuovo segretario nazionale ha riaperto il dibattito sul grado didemocrazia interna delle forze politiche nell’attuale, interminabile fase di transizione avviatasi dopo il periodo tristemente noto come tangentopoli. [...] Bene ha fatto Flavia Perina, direttrice del Secolo d’Italia, che è un pò diventato l’organo di riferimento dei finiani, a riflettere con attenzione sul nuovo corso del maggiore partito di opposizione sostenendo che «sarebbe folle che al confronto ci sottraessimo proprio noi che abbiamo fondato il Pdl con l’aspirazione di costruire un grande partito popolare, capace di guardare oltre gli interessi di schieramenti. Il confronto onesto non è necessario soltanto per dare spessore e condivisione alle grandi riforme, quelle destinate a incidere al futuro delle generazioni, ma anche per restituire serietà al bipolarismo». [...] E se lo stato del dibattito interno è certamente quello denunciato da autorevoli esponenti del Pdl, se dovessimo soffermarci sulle varie situazioni locali le condivisibili critiche, seppur costruttive, potrebbero essere molto più dure. In Calabria è stato da poco costituito il coordinamento regionale, oltre ai coordinamenti provinciali, ma sul piano del dibattito interno, sulla creazione di indispensabili luoghi dove esercitare non solo le pur necessarie pratiche amministrative e gestionali, ma dove alimentare e stimolare circolazione di idee, di progetti, di iniziative culturali poco è stato fatto. [...] Ed allora forse ha ragione chi sostiene, come Benedetto Della Vedova, che in questa iniziale fase di costituzione e di costruzione di un originale movimento politico, occorrerebbe un disarmo bilaterale, "non dobbiamo rinunciare a ciò che ci divide, ma lavorare soprattutto su ciò che ci unisce", perché la scommessa che tanti di noi hanno accettato merita di essere nutrita da chiare scelte politico-culturali e non può essere involgarita da sterili contrapposizioni che rendono ancor più difficoltoso il cammino intrapreso. Non serve in questa sede richiamare qualche antico slogan ma, comprendiamolo bene, le sfide che ci attendono nel prossimo futuro necessitano di moderni strumenti interpretativi, di approfonditi studi, di nuove chiavi di lettura, di impegno costante, soprattutto inuna realtà difficile come quella calabrese, per offrire allegenerazioni che verranno valide motivazioni per credere, ancora unavolta, ad un futuro migliore del proprio passato.

*Presidente Circolo “Notus”

ELEZIONI 2010 Resi noti i dati di “Crespi Ricerche” pubblicati da Affaritaliani.it e realizzati tra il 22 e il 26 ottobre scorsi. Si anima la corsa allo scranno di presidente...

Regione, Scopelliti e Loiero già alla guerra dei sondaggi di SaVis ROMA - Mentre in Italia e in Calabria proseguono le “grandi manovre” per le imminenti alleanze, con proposte e dinieghi, in vista degli Stati Generali dell’Udc, in programma domani e dopodomani nel Lametino, Giuseppe Scopelliti, candidato del centrodestra a presidente della Regione Calabria, potrebbe contare sul48%delleintenzionidivotocontro il 30% del presidente in carica, Agazio Loiero , del Partito democratico. Questo quanto emergeda un sondaggio “Crespi Ricerche” pubblicato da Affaritaliani.it e realizzato tra il 22 e il 26 ottobre scorsi. Sempre secondo il sondaggio, l’imprenditore Pippo Callipo, sostenuto ancheda Italia dei Valori, avrebbe il 13% e Roberto Occhiuto (Udc), il 9%. Tra i singoli partiti, il Pdl conterebbe sul 37% delle preferenze, il Pd al 27%.

L’Udc di Casini e Occhiusto si attesterebbe al 9 per cento restando così ago della bilancia

Agazio Loiero

Peppe Scopelliti

Al terzo posto l’Udc con il 10,5%, segue l’Idv al 9%. L’alleanza Prc-Pdci si attesta al 3,5% mentre Sinistra e Libertà è al 3%. Il Movimento per l’Autonomia raccoglie il 2,5% e il Partito socialista il 2,3. All’1,7% La Destra e all’1,5 il movimento di Beppe Grillo. Infine all’1%

la Lista Pannella-Bonino e la Lega Nord. Anche per ciò che attiene le intenzioni di voto, Scoppelliti risulta essere largamente in testa con il 68% della fiducia riposta il lui dai calabresi, contro il 43% accordato al presidente in carica, Loiero. Per Callipo il 45%, e Oc-

COSENZA In vista delle prossime Regionali

Scontri sotterranei nel Pdl di Francesca Gabriele COSENZA - La primavera del 2010 è molto più vicina di quello che sembrae in casaPdlsi fannoi contiin vista delleregionali.Direcheèguerraaperta è azzardato,sicuramenteè sotterranea ma non è sotto traccia. I nomi ci sono e girano sempre più insistentemente da alcuni giorni: Fausto Orsomarso, dirigente regionale del Pdl ex Alleanza nazionale e Mimmo Barile, imprenditore che proviene dalle file diForzaItalia.Dall’altrapartescalzala nuova generazione rappresentata ad esempio da Spartaco Pupo, di cultura missina, consigliere comunale a Rende e poi Amerigo Castiglione, candidato a sindaconel 2006 nel comunedi Rende. Ed ancora Gianpaolo Chiappetta, fedelissimo di Pino Galati, consigliereregionaleuscente.Unruoloda non trascurare quello di Chiappetta: basta ricordare che a lui si deve l’apertura in Calabria della pista di Pino Galati, proveniente dall’Udc. Lo stesso Galati ha lanciato la prima pietra per la costituzione del Pdl, movimento che all’interno del consiglio regionale ad oggi non esiste La corsa di Giuseppe Scopelliti alla presidenza del consiglio regionale si deve proprio all’ex sottosegretario che è stato tra i primissimi ad indicare come ideale e vincente la candidatura del giovane sindaco di Reggio Calabria. Non è trascurabile neanche il carico di 5000 voti portato da Giacomo Mancini che

pur non partecipando direttamente alla competizione elettorale un candidato ce l’ha: Vincenzo Adamo. Adamo, consigliere comunale di Cosenza., socialista, eletto nel 2006 nella lista "La Rosa del Pugno" successivamente è confluito nel Pdl seguendo Mancini.Ilproblemaveroperòè mettere a tacere i fratelli Gentile. Antonio, senatore della Repubblica e Pino capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale. Quest’ultimo, stando alle ultimeindiscrezioni,insiemealfratello preme per la candidatura di Mimmo Barile. Per ora si aspetta. I giochi nel Pdl rimangono aperti e i colpi di scena non mancheranno.

chiuto dell’Udc con il 20. Le intenzioni di voto, poi, posizionano il Popolo della Libertà al 37%, il Pd al 27, l’Udc al 10,5 e Idv al 9. Insomma, numeri che per il momento non lasciano dubbi di sorta e che potrebbero alla fine non discostarsi più di tanto dal dato reale. Come più volte rimarcato nelle scorse settimane, dunque, l’Udc è sempre più ago della bilancia.


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POLITICA REGIONALE di Alessandro Caruso «Non mi ritrovo in un partito di sinistra», è questo il monito della senatrice Dorina Bianchi all’indomani del risultatodelleprimarie,chehannovisto trionfare un uomo di "sinistra" come Pier Luigi Bersani. L’idea che il progetto iniziale del partito, ovvero quello di rappresentare una casa comune per tutte le anime del centrosinistra tra cui quella cattolica, possa subire una virata a sinistra allontanerebbe molti personaggi di spicco. Ciò sta avvenendogià con Rutelli,ma la Bianchi suquestoassicura:«Smentiscoalcune voci comparse su qualche giornale (Il Messaggerondr)chemicollocanofrai possibili transfughi che seguiranno Rutelli», ma ammette che la svolta del leader dei teodem indebolirà notevolmenteilbloccopiùmoderatodel partito e potrebbe aprire un dibattito interno destinato probabilmente a generaredrasticheconseguenze.Molto dipende da Bersani.

«Per me non ci sarà posto in un partito di sinistra» La senatrice Pd Dorina Bianchi lancia un monito a Bersani: «Non tradite l’anima cattolica e moderata» Il caso Rutelli sta dividendo il partito? Lei che idea si sta facendo di questa vicenda? «Rutelliin passatonon avevanascosto delle critiche. Certamente un suo allontanamento non andrebbe salutato comeunavittoria.Perdueragioni:prima di tutto perché lui era uno dei personaggi di spicco che sicuramente era in grado di dare un contributo impor-

Senatricequaliconsiderazionisi possono fare dopo lo svolgimento delle elezioni primarie? «L’idea delle primarie ha vinto. Lo dice l’enorme affluenza che si è registrata. Più di tre milioni di votanti sono un numero che parla da solo. Le primarie sono un ottimo esempio di partecipazione democratica, ma non vanno usate per tutto perché non sempre portano benefici».

La notizia è stata diffusa negli ambienti politici regionali alla luce della legge in vigore

tante alla nostra formazione.In secondo luogo perché una separazione di questo tipo costituisce il fallimento di un progetto». Quale progetto? «Quello che vedeva il Partito Democratico come punto di incontro di varie esperienze politiche, tra cui quelle che non nascevano a sinistra, ma da ambienti più moderati». Come l’area cattolica? «La componente cattolica è quella che ultimamente è stata più sacrificata. La vicenda che si è svolta nel gruppo parlamentare del Senato qualche tempo fa ne è un esempio, e non è il solo. Noi siamo quelli che hanno sofferto di più e questo è uno sbaglio. Il partito era nato in una visione post-ideologicaincuisidovevariconoscere tutta la società». Alcuni giornali ieri ipotizzavano la nomina di Romano Prodi alla presidenza del partito. Questa eventualitàpotrebberappresen-

tare per i moderati del Pd un elemento di garanzia? «Prodi ha un importante peso politico ma non rappresenta una corrente. Sarebbe certamente auspicabile la sua presenza ma più che altro per la sua autorevolezza sotto il profilo delle ca-

A dicembre le primarie di coalizione di Marco Di Iorgi REGGIO CALABRIA - Si dovrebbero svolgere nella prima quindicina di dicembre le primarie di coalizione per la scelta del candidato presidente della Regione stabilite con la legge approvata dal Consiglio regionale. E’ quanto siapprendeinambientipolitici,anche in considerazione dei termini indicati dalla normativa stessa. All’articolo 5 della legge, infatti, si legge che "le elezioni primarie sono indette con decreto del Presidente della Giunta regionale per una data non successiva

alla seconda domenica antecedente l’inizio del termine stabilito dall’articolo 9, comma 1, della legge 17 febbraio 1968, n. 108, per la presentazione delle liste e delle candidature. Il decreto é pubblicato nel Bollettino Ufficiale della regione non oltre il trentacinquesimo giorno antecedente la data di svolgimento delle "elezioni primarie".Partendoda questielementi, il periodo di svolgimento delle primarie, considerato che si voterà a marzo del 2010, dovrebbe cadere, appunto, all’inizio di dicembre. Nel Pd è annunciata la scesa in campo del governatore uscente.

pacità. Non potrebbe mai essere una figura di mediazione. Comunque secondo me non accetterà la proposta». La alletta di più la svolta di Rutelli o la nuova corrente di Franceschini all’interno del partito "Area democratica"? «IohosostenutoFranceschinialleprimarie quindi è evidente che il mio sbocco naturale è la sua corrente. La svolta di Rutelli presuppone un discorso più radicale. Bisogna capire cosa vuole fare Bersani. Se ha in mente un partito di sinistra una parte di noi non si identificherà più nel partito. Se conserverà l’idea di quando il Pd è nato allora è diverso. La mia volontà di continuare a essere un esponente di questo partito c’è, ma non mi ritroverei in un partito di sinistra». Il suo suona molto come un monito. «Per ora Bersani non ha fatto ancora nulla e quindi non possiamo trarre delle conclusioni avventate. Il fatto che non si sia ancora mosso nella riorganizzazione del partito mi fa pensare che forse ha dei problemi con i suoi». L’abbandono di Rutelli cambia qualcosa negli equilibri politici calabresi a pochi mesi dalle elezioni regionali? «Non credo. Non c’è più la possibilità di candidare nessun altro che non sia Loiero, poiché il risultato delle primarie in Calabria è stato schiacciante. Bisogna capire tuttavia l’Udc che cosa deciderà di fare».

Subito dopo si voterà nel mese di marzo del 2010 per il nuovo Governatore


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ATTUALITA'

’Ndrangheta 1 mln confiscato

Sbarco in Calabria di un centinaio di curdi

LasquadraMobilediCrotonehaconfiscatobeniperunvaloredi1milione300 milaeuro,neiconfrontidiGiuseppeVrenna,58anni,ritenutoilcapoindiscusso dell’omonimacoscamafiosa,edEgidioCazzato,64anni.Entrambicoinvolti nelladecimazionedellacoscaVrenna-Corigliano-Bonaventura.

Asegnalarelosbarcoalleforzedell’ordinesonostatialcunipassanti.Adessogliimmigrati,traiqualicisonoalcunedonneeragazzidietàcompresatrai9edi17anni,vengonoportatinelCentrodiprimaaccoglienza Sant’AnnadiIsolaCapoRizzutodovesarannoidentificati.Uncentinaiodiimmigratidietniacurdasono sbarcatistamanisullacostacrotonese,neltrattocompresotraSteccatodiCutroeBotricello.

Valdir Scalzo, 27 anni, ha confessato il delitto. Ha raccontato che la vittima aveva tentato un approccio sessuale al quale si è opposto

Omicidio Pavone, fermato giovane tossicodipendente Giuseppe Tetto CATANZARO - Valdir Scanzo, 27 anni italo-brasiliano, è il responsabile dell’omicidio di Francesco Pavone, 34 anni, avvenuto nei giorni scorsi a Catanzaro. Fermato la notte passata al SertdiCatanzaroeportatoinQuestura, il giovane ha confessato il delitto agli investigatori raccontando nei particolari lo svolgersi della vicenda. Secondo Scalzo,che è senza fissa dimora ed ha problemi di tossicodipendenza domenica scorsa ha contattato telefonicamente la vittima chiedendogli ospitalità. Pavone conducendolo nella sua abitazione ha poi tentato un approccio sessuale. Il27enneha raccontatodi averrespinto le avances con determinazione, ma la vittima avrebbe continuato ad insistere. Ne sarebbe nata una colluttazione nel corso della quale, il giovane brasiliano, avrebbe colpito il 34enne con un coltellino, ferendolo al viso. L’ulteriore reazione di Pavone avreb-

Dopo aver ferito Pavone al volto con un coltellino, Scalzo ha poi strangolato la vittima con la cintura dei suoi pantaloni

Conferenza stampa del procuratore aggiunto vicario di Catanzaro, Salvatore Murone

be scatenato infine la furia di Scalzo, che avrebbe strangolato la vittima con unacintura.Subitodopoilgiovanesiè impossessatodialcunioggetticheerano all’interno dell’abitazione ed è fuggito con l’automobile della vittima, girovagando a lungo prima di abbandonarlo a Settingiano (Cz), dove i poliziotti l’hanno ritrovato. Un omicidio dunque, generato dalle insistenti avances omosessuali rivolte dalla vittima al suo assassino. Dopol’ampiaconfessioneresaallaPolizia, l’accusa che grava su Valdir Scalzo è omicidio volontario aggravato dalle sevizie. L’attività investigativa è stata illustrata ieri mattina nel corso di una conferenza stampa durante la qualeilprocuratoreaggiuntovicariodi Catanzaro, Salvatore Murone ha dic-

hiarato che «Scalzo ha dato un’ampia confessione del delitto raccontando tutti i particolari. Gli viene contestata anche l’aggravante delle sevizie perché c’é stato lo strangolamento della vittima». Scalzo, nato in Brasile è finito in manette nel giro di 24 ore dall’assassinio, a seguito delle indagini condotte dagli uomini della Sezione omicidi della Squadra mobile della questura catanzarese, coadiuvati dai colleghi della Sezione antidroga. E proprio negli ambienti della tossicodipendenza i poliziotti hanno trovato la pista che li ha condotti a Scalzo. Nell’abitazione di Pavone, infatti, erano state trovate tracce del consumodi droga, cosa confermata dallo stesso Scalzo nel corso dell’interrogatorio.

Il Ministro ha dato la notizia a conclusione dell’incontro con i sindaci e con Loiero

Scuola di Magistratura a Catanzaro Alfano:«Calabria simbolo di legalità» di Carmela Mirarchi «Miassumol’impegnodimantenereCatanzarocomesededellaScuoladellaMagistratura».LohaaffermatoilGuardasigilliAngelino Alfano,aconclusionedell’incontro,nellasede delministerodellaGiustizia,conunarappresentanzadeideputatiesenatoricalabresi, nonchédeisindacidiReggioCalabriaeCatanzaro,delPresidentedellaProvinciadiCatanzaroedelPresidentedellaRegioneCalabria.«Precisoinoltre-continuailGuardasigillichelapresenzadiunasededellaScuoladella MagistraturainCalabriarappresentaunsegnotangibiledell’attenzionedelGoverno Berlusconiall’interaRegioneedèunimportantepresidiosimbolicodiaffermazionedella legalitàinunadelleregioniitalianepiùmartoriatedallacriminalitàorganizzata».IlconsigliereregionaleDomenicoTallinihavoluto ringraziare«l’interaclasseparlamentaredella PdledalMinistrodellaGiustiziaOn.AngelinoAlfanoperladecisioneassuntadiriportare laScuoladiMagistraturanellacittàdiCatanzaro.LadecisionecheilMinistrohaformalizzatoattraversouncomunicatostampapremia illavorosvoltodainostriparlamentariedimostracomequestogovernosiaattentoesensibileaiproblemidellaCalabria.Siamocertiche l’istituzionedellaScuoladiMagistratura,oltre adareprestigioallacittàcapoluogodiregione edall’interaCalabria,rappresenteràancheun validodeterrenteperlalottaallacriminalitàorganizzatadell’interaregione».Grandesoddisfazioneintuttigliambientidelcapoluogo chedatempochiedevanoilrispettodellasentenzadelTardelLazio.Dopoiltentativodi questoennesiomoscippoaCatanzarofinalmenteieriladichiarazionedelGuardasigilli cheharassicurato:laScuoladiMagistratura saràaCatanzaro. FinalmentelaCalabriaavràilsimbolodella legalitàproprionelsuocopoluogodopodiversi mesidipolemica.IlTaravevasentenziatoche

l’importantestrutturadovevanondovevaesseredestinataaBenevento,nonostanteiltentativodell’exministroMastella. Diverseleassociazionicheavevanodiffidatola PresidenzadelconsiglioeilMinsitroAlfano cheancoranonavevaresoesecutivoildecreto del27aprilescorso.AmarzoilTaravevadecisoladestinazionedellaScuolaeorafinalmenteilGovernosembraaverelavolontàdiattuarelasentenzacongrandesoddisfazione deicatanzaresei.Ilprimoadesprimersiin meritoèstatoilconsigliereregionaledelPdl, cheavevaspintotuttiiparlmentariadinterveniresullaquestioneeamediareconilminsitro Alfano.Dicertol’operadeicalabresiche siedonoinParlamentoèstataottima.Questa voltatuttiipoliticilocalidovrannodiregraziea Speziali&Cchehannorestituitoallacittàuna strutturacheprodurràeffettipositividalpuntodivistaeconomico,socialeeculturale.

È Carmelo Pellegrino, 47 anni, operaio Afor di Sant’Agata del Bianco Ludovico Casaburi

Sparatoria del 22 ottobre, preso il responsabile Antonio Latella REGGIO CALABRIA- Meno di cinque giorni è durata la "fuga" dell’operaio Afor di Sant’Agata del Bianco responsabile del ferimento di uno studente di venticinque anni. Carmelo Pellegrino, 47 anni, si è costituito ai carabinieri della stazione di Caraffa del Bianco, guidata dal maresciallo capo Pietro Pinto. Neisuoiconfrontiilsostitutoprocuratore della repubblica del tribunale di Locri, Giorgia De Ponte, aveva emes-

so un provvedimento di fermo di polizia giudiziaria. Il gip dello stesso tribunale, ieri, dopo aver convalidato il provvedimento di fermo ha concesso all’uomo gli arresti domiciliari. L’operaio dovrà rispondere di tentatoomicidioe di porto abusivo d’arma da fuoco. La vicenda è datata 23 ottobre, quando Pellegrino, dopo una lite per futili motivi, ha ferito con un colpo dia pistola calibro 38 Paolo La Scala colpendolo alla parte bassa della gamba sinistra. Lo studente è statosubitodopo medicatodai sanitari dell’ospedale di Locri e giudica-

to guaribile in otto giorni. Secondo i carabinieri il fatto di sangue affonda le radici in "dissidi di carattere personale e familiare". Il diverbio ed il conseguente ferimentosisonoregistratigiovedìdellascorsa settimana nelle immediate vicinanze della piazza principale di Casignana. Non si esclude che il ferimento sia statol’epilogodiunaseriedidissapori. Il ferimento conferma quanto sia diventato disinvolto l’uso sconsiderato delle armi da fuoco da parte di persone appartenenti vari ceti sociali di grandi città e di zone periferiche.


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il Domani 11

INDUSTRIA E TRASPORTI

In arrivo i pacchetti integrati di agevolazione per le imprese Francesco Sulla: «È un forte input per lo sviluppo delle aziende calabresi» di Angela Latella REGGIO CALABRIA - Una prima iniezione di fiducia e di sostegno economico è stata somministrata ieri alle imprese calabresi. Sono partiti infatti i primi "pacchetti integrati di agevolazione" (Pia) per l’industria, l’artigianato e i servizi, che consentiranno alle aziende della nostra regione di usufruire di un forte aiuto pubblico. Una boccata d’ossigeno per le imprese calabresi in un momento di crisi generalizzata, dove l’accesso al credito bancario è un’impresaarduase nonimpossibile.I "Pia", pubblicatinelgiugnodell’annoscorso, rappresentano un forte sostegno anche per le grandi aziende, quelle che costituiscono il tessuto forte dell’industria calabrese. A renderlo noto è stato l’assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Sulla, che ha salutato con soddisfazione l’emissione dei decreti con cui hanno ottenuto il via libera i primi benefici agli operatori economici calabresi. I "Pia", pubblicati nel giugno 2008, adesso entrano pienamente a regime, in ragione dello sforzo profuso dall’As-

La somma messa a disposizione delle imprese è pari a 84 mln di euro. Le realtà produttive beneficiarie sono 64

sessorato al ramo e dal suo Dipartimento amministrativo. La somma messa a disposizione delle imprese è pari a 84 milioni di euro. Le realtà produttive beneficiarie sono 64 ma dovrebbero diventare presto una novantina. Le agevolazioni hanno interessato in via prioritaria le aziende in prima linea in investimenti, servizi reali, innovazione e formazione. Ovvero quei settori in cui la Calabria può rapidamente colmare il "gap" rispetto alle altre realtà del Paese. Si viengono cosi a creare tutte le condizioni per un maggiore sviluppo della regione, sia dal punto di vista economico sia produttivo, anche in vista delle imminenti entrate previste con l’arrivo dei Fas e delle Zone Franche Urbane. «I Pia - ha evidenziato l’assessore Sulla - sono uno strumento nuovo. E’ il primo esperimento del genere nella nostra regione. Abbiamo offerto la possibilità ad un numero assai rilevante di imprese di partire, ristrutturarsi, ampliarsi e creare occupazione. In un momento difficile come questo, si tratta di un forte input alle imprese calabresi. E nei primi mesi del 2010 offriremo alle aziende nuovi pacchetti di agevolazioni».

Si estende il sistema alta velocità Ferrovie dello Stato anche in Calabria

Trenitalia, parte in primavera altro Frecciargento di C.M.

LAMEZIA TERME- Cresce e si estende il sistema Alta Velocità di Ferrovie dello Stato, crescono le freccenell’arcodellamobilitàpubblicadel Paese: col nuovo orario di Trenitalia aumentano anche i Frecciargento, in grado, grazie alle loro particolari caratteristiche tecniche, di estendere i be-

nefici dell’Alta Velocità anche alle città ancora non raggiunte dalla rete veloce, come Lamezia Terme e Reggio Calabria. In Calabria, dalla prossima primavera, arriverà un altro Frecciargento, che collegherà Lamezia TermeconRomain3h59’;confermati nel nuovo orario di Trenitalia anche gli altri collegamenti Eurostar, compreso il FrecciargentoReggio Calabria - Roma. Saranno quindi dieci i Pendolini che giornalmente viaggeranno tra Roma e la Calabria . Il Frecciargento, in virtù delle sue peculiarità tecniche e della strumentazione di sicurezza di cui è dotato, è capace di elevate prestazioni sia sulle linee Av che su quelle convenzionali; su quest’ultime, il suo assetto variabile gli permette di viaggiare a velocità superiori a quelle consentite a tutti gli altri treni.

Legalità, Trasversale delle Serre Riunione operativa dell’Anas CATANZARO- L’Anas ha tenuto a Germaneto un workshop destinato alla Polizia di Stato, ai Carabinieri, alla Guardia di finanza ed al Corpo Forestale di Vibo Valentia, che affiancano il Prefetto Luisa Latella nel quadro della lotta alle infiltrazioni malavitose nei cantieri. L’iniziativa,promossadalverticeaziendaleinstrettaintesaconlaPrefettura,è stata finalizzata alla descrizione delle modalitàdi applicazionedi alcuneclausole contenutenel protocollodi legalità

firmato di recente a Vibo Valentia. «Quest’incontro- ha dichiaratoil Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - è parte integrante di un progetto in itinere da oltre un anno e nasce dall’esigenza di istituire una forte sinergia tra le Prefetture e l’Anas, che nel suo ruolo di ente appaltante assumerà sempre di più un ruolo centrale di coordinamento e raccordo di tutte le attività finalizzate alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa nella realizzazione delle nuove opere».


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AMBIENTE

Dopo le dichiarazioni della Prestigiacomo l’intervento del Presidente Antonino Morabito. La richiesta è quella di un impegno serio del Governo per la mappature delle aree sospette

Scorie, Legambiente «Analizzare i siti sospetti» di Carmela Mirarchi AMANTEA- Legambiente non ci sta e interviene dopo le dichiarazioni del Minsitro Prestigiacomo che ha affermato: «Il relitto a largo di Cetraro non è la Cunsky ma si continuerà ad indagare sul carico perché non é escluso che si tratti di un’altra nave a perdere». La morfologia del relitto risulterebbe, secondo al Prestigiacomo, diversa da quella del relitto. Queste dichiarazioni hanno scosso LegambienteCalabriacheè immediatamente intervenuta sottolineando che il fatto che la nave affondata a largo di Cetraro potrebbe non essere la Cunsky non «può rappresentare in nessun modo motivo di allentamento delle indaginie di abbassamentodellaguardia». Sulle dichiarazioni di ieri del Ministro Prestigiacomo ma anche sul fu-

«Il fatto che la nave a largo di Cetraro non sia la Cunsky non può rappresentare motivo di allentamento delle indagini»

turo della vicenda "nave dei veleni" è intervenutoil presidentedi Legambinete Calabria, Antonino Morabito. «In merito alla dichiarazionidella Prestigiacomo - ha detto - il fatto che non si tratti della Cunsky non conferma che non ci siano stati traffici di rifiuti tossici. Le anomalie su tutto il territoriocalabresesonodiverseenonriguardano solo i relitti in mare. Le dichiarazioni della Prestigiacomo ci preoccupano, davanti una situazione d’emergenza queste dichiarazioni sono inaccettabili». Quali i casi più eclatanti del passato? «QuellodeirifiutisparsiinAspromon-

te e quello della Rigel ad esempio. Ma i siti che la ‘ndrangheta avrebbe potuto usare per sotterrare le scorie sono circa 100. Davanti ad una situazione oggettivamentedifficileil Governodà solo risposte semplicistiche. Anche se non fosse la Cunsky il problemadei siti contenenti rifiuti tossici rimane». I siti sospetti sarebbero sia in mare che in terra? «Certo. E non si tratta solo di indizi ma di certezze ed è per questo che chiediamointerventi.I trafficidi rifiuti ci sono stati. Prendiamo in considerazione il torrente Oliva, dove sono stati depositati alcune decine di fusti. Sul greto del fiume sarebbero deposi-

tati i rifiuti i fusti della nave Jolly Rosso, finita sulla spiaggia di Amantea. E’ un luogo bellissimo dove nessuno si aspetta di rischiare la propria salute. Ecco perchè vorremmo venisse fatta chiarezza. Non si può non indagare e dire alla gente che vive in quelle zone di dormire sogni tranquilli. La ‘ndrangheta è ovunque per questo non si devono fermare le indagini. Era la criminalitàorganizzatachegovernandol’intero territorio ha avuto la possibilità di nascondere i rifiuti tossici, in cambio di soldi, ovunque nel territorio calabrese.Purtroppoancoranonsihalacertezza dei siti e questa condizione non fa altro che allarmare i calabresi. Il punto è che ci sono prove certe che in alcune zone ci siano siti sospetti. Chiediamo la verifica delle aree segnalate». Quali potrebbero essere i rischi per la salute dei calabresi? «Parlare delle conseguenze è affrettato. Le patologieper le persone variano daorganismoadorganismo.Ilrischioè pari a quello di vivere in una discarica piena di rifiuti tossici». Recentemente ci sono stati due casi eclatanti che hanno messo in crisi due intere regioni: l’alluvione di Messina e il terremoto in Abruzzo. Ma perché la questione calabrese non è presa in seria considerazione del Governo?

«Si è parlato tanto di messa in sicurezza in questi due gravi eventi ma non si capisce che per la nostra regione sicurezzasignificaanchelabonificadeisiti pericolosi che potrebbero causare danni di dimensioni notevoli». E’ forse una questione di visibilità? «Non penso, infatti la condizione ad esempio di Crotone è visibile a tutti. Così come quella di Motta San Giovanni o di Praia a Mare. Se ci sono state inchieste in cui è stato ampiamentedimostratochecriminalisono stati dispostia sotterrarerifiuti nelle loro cave o vicino la propria casa, non penso che ci possano esserci dubbi sul fatto che questi avesseroavuto il coraggio di depositare rifiuti tossici in mare o sul greto di un fiume. La verifica del Governo servirebbe anche a tranquillizzare i cittadini, verrebbero infattiindicatiinmodoprecisoanchei siti dove i rifiuti non ci sono mai stati. Non possiamo aspettare le conseguenze come ad Amantea o a Serra D’Aiello per passare alla fase d’indagine. Chiediamo al Governo di non fare il gioco della criminalità. La Regione dovrebbe invece chiarire quali sono i suoi interventi. C’è carenza d’infomazione e poca trasparenza». Nel caso in cui il Governo non avvierà presto una verifica su tutti i siti sospetti siete pronti a scendere in piazza? «La manifestazione di Amantea è stata solo la prima occasione per gridare la nostra richiesta d’intervento. Ma non ci fermeremo. A tal proposito abbiamo realizzato una cartolina "per il futuro della Calabria".Si tratta di una sollecitazione alle istituzioni affinché si impegnino per una mappatura dei relitti affondati in situazioni sospette e per la caratterizzazione dei siti. La campagna per la tutela del territorio regionale avrà carattere nazionale e la cartolina sarà distribuita anche da molti quotidiani».

I rappresentanti si trovano anche quest’anno a chiedere garanzie

Nasce il patto di collaborazione sull’energia

Arriva la rogna dei forestali di Calabria

Intesa tra Regione e Australia

di Francesca Gabriele

COSENZA- Puntuale come ogni finedell’annoarrivasultavolocheconta la pratica che scotta, quella dei forestali di Calabria. Ancora una volta i rappresentanti si trovano a dover chiedere delle garanzie, in altre parole un rifinanziamento (legge di bilancio 2010), del piano di settore per la forestazione calabrese. In campo ancora una volta i sindacati: Fai, Flai e Uila. Le trattative sarebbero dovute iniziare con il sottosegretario Buonfiglio. Scriviamo al condizionale perché, fattivamente, come più volte hanno lamentato gli esponenti sindacali, il confronto non c’è stato. Inevitabile l’inizio della mobilitazione già ai primi di ottobre. La stessa culminerà con una manifestazione che si terrà a Roma il 28 ottobre. Lo sloganè uno: "Cittadini,aiutatecia difendere la vostra sicurezza". Si chiede la valorizzazione, la funzione del lavoro, destinando risorse per la specificità di impiego e compensare la con-

nessa limitazione di diritti fondamentali; un serio investimento finalizzato a riordinare compiti e funzioni degli operatori, in un’ottica di necessario ammodernamento e riorganizzazione degli apparati di polizia; l’isolamento sociale e le condizioni di disagio professionale ed alloggiativo vissuto dagli operatori della sicurezza; l’immediato avvio della previdenza complementare per garantire pensioni dignitose al personale più giovane; l’eccessivo innalzamento dell’età media, giunta ormai a 43 anni; la detassazione delle indennità operative di polizia e la tredicesima mensilità; l’impossibilità di assicurare ai lavoratori di polizia la mobilità desiderata o politiche di sostegno che rendano meno problematica la loro vita lontana dagli affetti. E poi il

punto più importante: un esiguo ed offensivo aumento del contratto collettivo di lavoro per il biennio 2008/2009, scaduto ormai da due anni. Dunque, i forestali calabresi, non hanno copertura finanziaria nel piano regionale. Il governo Berlusconi, in passato, elargì quello che i lavoratori definiscono un "esiguo e offensivo" aumento corrispondente a 160 milioni di euro; somma che ha permesso fino ad ora a questi operatori di dormire sonni tranquilli. Ma dal 2010 in avanti? Che futuro economico avranno i forestali, ora in forza all’Afor e che entro il 31 dicembre passeranno alle Province? Soprattutto che fine ha fatto l’ex commissario Roberto Calderoli che avrebbe dovuto stabilirsi in Calabria per mettere a lavorare un popolo, a suo dire, sia chiaro, di fannulloni? Il tempo passa. Anche in questo corpo dello Stato tante cose sono cambiate: prima tra tutte la politica del clientelismo. Poco più di undicimila persone oggi attendono risposte che forse arriveranno dopo il 28 ottobre.

CATANZARO- Patto d’amicizia e di collaborazione tra South Australia e RegioneCalabria,doverisiedeunafolta e attiva comunità di emigrati, nel quale una particolare attenzione è stata dedicata ai temi dell’ambiente, dei parchi marini, e delle energie rinnovabili. Un protocollo d’Intesa è stato firmato ad Adealide dal premier del Sud Australia, on. Mike Rann, e dall’assessore regionale all’Ambiente, Silvio Greco, in rappresentanza del presidente della Regione Agazio Loiero. E’ statoonoratocosì l’impegnopresodalla Regione nel corso della visita di una delegazione governativa del South Australia, avvenuta nel mese di settembrescorso.«ChiudereconilSouth Australia un Protocollo che ha come tema dominante i parchi marini e la sostenibilità delle risorse rinnovabili è per me un gesto di speranza rispetto alle problematiche che stiamo vivendo in relazione all’inquinamento marino-costiero»,hacommentatol’assessore Greco. E il premier Mike Rann, ha aggiunto: «Lo scambio di ricercatoriedistudentitraleUniversità

e i CentridiricercadeinostriduePaesi permetterà di sviluppare una capacità di governance ambientale strategica per uno sviluppo realmente sostenibili». Rann ha spiegato i motivi dell’accordo: «Rafforzare i rapporti con una regione come la Calabria che rappresenta per il South Australia la secondacomunitàitaliana,èmotivodi riconoscimento per il contributo che la stessa ha dato e dà allo sviluppo del mio Paese». L’accordo sottoscritto è finalizzato a promuovere, intanto, relazioni tra rappresentanti delle comunità imprenditoriali locali e delle Istituzioni che operano nel campo dellapromozioneesviluppoeconomico, nella cultura e nella formazione. Quindi la costituzione di politiche comuni per la promozione dell’innovazione e della collaborazione tra le piccole e medie imprese nei settori industriali chiave, attraverso lo scambio delle buone prassi e lo sviluppo di iniziativecongiunteperassistenzatecnica e formazioneprofessionale,inclusii trasferimenti tecnologici.


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AGRICOLTURA Morabito e le Comunità montane

La protesta dei pescatori cariatesi I pescatori cariatesi hanno incontrato ieri l’assessore all’Agricoltura Pietro Amato. Fra i punti su cui le parti si sono confrontate anche il tema degli

ammortizzatori sociale a favore dei lavoratori imbarcati e le urgenti certezze da dare ai consumatori sulla sicurezza alimentare dei prodotti ittici.

In un incontro a Reggio con il presidente della provincia GiuseppeMorabitoleComunitàmontanehannochiesto alla Regione più deleghe per la difesa della montagna, per la prevenzione degli incendi boschivi.

La Calabria, insieme alla Sicilia, è una delle regioni dove il fenomeno è più largamente diffuso. Gravi sono gli effetti su più fronti: danni alla privata proprietà, ai terreni demaniali di comuni, regioni e Stato

Pascolo abusivo, la pratica illegale endemica delle regioni del Sud Di Camillo Caruso Viene sempre più di frequente lamentatodapartediprivatipiuttosto che da amministrazioni pubbliche ed enti vari il malcostume di invadere terreni altrui senza permesso da parte di allevatori per l’esercizio abusivo del pascolo. Trattasi di una pratica illegale endemicamente presente nel sud d’Italia, a cui però non è estraneo il resto della penisola. Tanto che anche la Confagricoltura nazionale ha preso posizione denunciandone la presenza in Piemonte. La stampa locale di molte regioni riporta frequentemente notizie di abbandono doloso di bovini, ovini, suini, caprini ed anche equini. La Calabria, insieme alla Sicilia, è una delle regioni dove il fenomeno è più largamente diffuso. Gravi sono gli effetti su più fronti: danni alla privata proprietà, ai terreni demaniali di comuni, Regioni, Stato. Per alcuni agricoltori questa ancestrale pratica assume l’aspetto di un vero incubo. Piantagioni devastate ed evidenti segni del passaggio del bestiame. Assurda è la situazione dei proprietari dei terreni, costretti a veder distruggere il frutto del loro lavoro e dei loro sacrifici, senza poter far niente. Da non trascurare i rischi per la salute pubblica poiché potrebbe trattarsi di animali affetti da malattie come la brucellosi. Ma vi è di più. Gli animali al pascolo sono solo apparentemente abbandonati, in verità hanno padroni ben identificati ed identificabili. E non si tratta di poveri pastori! Capita infatti di scoprire che su quel bestiame vigila discretamente a distanza il padrone,riconoscibiledal suo potente suv di ultima generazione o l’emissario del padrone. Che nessuno si azzardi a fare del male a quelle bestie vaganti! La reazione arriverebbe puntuale sotto forma di vendette, intimidazioni, ritorsioni o peggio. In tal modo,equestoèfrancamentel’aspetto più deleterio del fenomeno, il padrone di quel bestiame afferma la sua autorevolezza criminale sul territorio; in certe contrade si configura come persona di fronte alla quale anche le forze dell’ordine sono disposte a chiudere un occhio.

Non è certo un bel vedere per il prestigio delle istituzioni e grave è il pregiudizio per il principio di legalità, per l’immagine dello Stato

La pressione psicologica ed intimidatoria è forte, come il rischio connesso alla incolumità personale e dei propri beni. Laddove il pascolo abusivo dilaga, "don coso" spadroneggia, raramente si osa fermarlo; in tal modo egli si accredita come persona di rispetto. Ma gli aspetti negativi non finiscono qui. C’è anche un problema di concorrenza sleale sul piano commerciale, dal momento che questi allevatori atipici hanno la possibilità di produrre carne di ottima qualità (trattasi di allevamenti assolutamente biologici) a costo vicino allo zero, atteso che poco o niente spendono per la nutrizione dei loro capi. Altro aspetto negativo riguarda la lotta

contro gli incendi boschivi. Dai rapporti della protezione civile si rileva che fra le cause dolose degli incendi estivi dei boschi c’è la prospettiva di ottenere dopo le prime piogge autunnali abbondante erba fresca e novellame di varie specie vegetali. Dopo l’incendio si assiste cioè ad una spontanea generale ripresa della vita vegetale, quasi che la natura voglia reagire all’insulto devastante inferto dal fuoco. E gli animali si nutrono dei giovani virgulti del sottobosco e del coticoerbosocresciutorigogliosamente. Ma nelle aree boscate percorse dal fuoco il pascolo degli animali sarebbe interdetto, come pure nelle aree sottoposte ai vincoli idrogeologico e paesaggistico-ambientaledove, quan-

do è consentito, è comunque disciplinato da severe regole. I proprietari hanno difficoltà ad allontanare le bestie dai loro fondi non solo a causa delle citate temute reazioni, ma anche perché potrebbero rischiare una denuncia penale (incredibile ma vero)permaltrattamentidianimalida parte di qualche peloso animalista. Per fronteggiare le pesanti conseguenze economiche e sociali del fenomeno già il regio decreto n. 404 del 1898 aveva introdotto sanzioni penali, poiconfermatedall’art.636delvigente codice penale. La successiva depenalizzazione del reato ha però certamente favorito la recrudescenza del fenomeno. Purtroppo sono solo episodicigliinterventidelleforzedi polizia, le quali quando intervengono perché sollecitate dai proprietari dei terreni e constatano la illegale presenza dei quadrupedi, su disposizione dell’autorità giudiziaria provvedono al sequestro degli animali ed alla denuncia dei responsabili. Ma anche in tali sporadici casi l’azione di polizia si rivela scarsamente efficace in quanto, una volta effettuato il sequestro, dovendo poi provvedere alla gestione del bestiame sequestrato, di frequente, dopo una sosta forzata in qualche approssimativo recinto di fortuna, le autorità decidono di affidare il bestiame sequestrato in custodia giudiziaria agli stessi autori del reato.

Non è certo un bel vedere per il prestigio delle istituzioni e grave è il pregiudizio per il principiodi legalità,per latuteladellapubblicasicurezzaeper l’immagine complessiva dello Stato. Percontrastareefficacementeilfenomeno potrebbe essere sufficiente conferire agli operatori di polizia la possibilità di condurre il bestiame sequestrato al più vicino macello. Dove, una voltaaccertatodalleautoritàsanitarie che quella carne è esente da patologie, la si dovrebbe poter cedere gratuitamente ad enti assistenziali e caritatevoli. Le istituzioni, però, sembra vogliano ignorare queste vicende peraltro spinose. Come dire "maiora premunt". Qualcuno ha affacciato l’eventualità di creare delle "ronde" con la partecipazione di agricoltori e proprietari terrieri preposte alla vigilanza nelle campagne e sulle montagne. Un’azione particolarmente efficace potrebbe essere svolta dal personale del Corpo Forestale dello Stato, conferendogli però poteri di intervento più efficaci di quelli in vigore, che hanno più l’aspetto di grida manzoniane che di veri strumenti di dissuasione e deterrenza. Occorre convincersi che non siamo in presenza di semplici abusi, bensì in presenza di violazioni di legge e di diritti costituzionalmente tutelati e su cui deve esercitarsi l’azione dello Stato. Chissà se queste considerazioni indurranno chi di dovere a riflettere ed auspicabilmente ad agire. Soprattutto perchè un aspetto di questa triste vicenda è il silenzio, anche da parte degli stessi mezzi di comunicazione, che fa da cornice a questa pratica. In questi casi solo il sostegno delle forze dell’ordine e il tentativo di ripristinare la legalità può dare coraggio e speranza a tante persone per poter vedere riconosciuto e rispettato un loro diritto.

La depenalizzazione del reato ha favorito la recrudescenza del fenomeno. Purtroppo sono solo episodici gli interventi delle forze di polizia, che intervengono perché sollecitate dai proprietari



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LAVORO E SINDACATI La Calabria maglia nera in Europa. Il 35,3% dei ragazzi fra i 18 e i 24 anni non ha un lavoro

Disoccupazione, è un disastro A pagare di più sono i giovani di Carmela Mirarchi CATANZARO- La disoccupazione dei giovani sale, secondo quanto dichiaratodalpresidenteIstatGiovannini sarebbero404milalepersonecompresa tra i 18 e i 34 anni ad aver perso il posto di lavoro nel secondo trimestre del 2009. La crisi occupazionaleavrebbedunquecolpitomaggiormenteipiù giovani, per loro la possibilità di essere licenziati è tre volte superiore a quella dei loro genitori. Le persone sopra i 34 anni che hanno perso il posto di lavoro nel secondo trimestre del 2009 sono 152 mila. Sempre più difficile la situazionenelMezzogiornodoveiltasso di disoccupazione nel 2009 è salito del 2, 3% rispetto al secondo trimestre del 2008, passando dal 33 al 35,3%. Ma le altre aree d’Italia non godono certo di ottima salute.Per quanto riguarda la Calabria bisogna precisare che si parte già da una situazione svantaggiata ma anche che rispetto al resto della nazione si può registrare un tasso di licenziamento molto più basso. Il dato generale che incuriosisce maggiormente è la diminuzione della domanda di lavoro, questo sia per la volontà di molti giovani di lasciare la regione sia

per l’aumento del lavoro sommerso. Il calo complessivo nella stipulazione dei contratti di lavoro è stato del 34%. In questa difficile situazioni a salvare i calabresi sono i contratti a tempo determinato, dove la diminuzione del 27% circa si è fatta sentire con forza. A causare l’aumento del tasso di disoccupazione è la crisi dei settori che negli anni facevano da ammortizzatori. Tra questi quello delle costruzioni che è stato tra i più colpiti dalla crisi economica:uncaloinCalabriadell’avvio dei nuovi contratti pari al 26%. A risentire maggiormente di questo tragico quadro emerso dal rapporto occupazionale in Calabria, è la fascia dai 18 ai 34 anni che è spesso costretta a lasciare la regione. I dati Eurostat rivelanochelanostraregioneèlamaglia nera d’Italia e che è tra le peggiori d’Europa per il tasso di disoccupazione giovanile: è decima con un tasso del 31,6%. Tra gli elementi che caratterizzano l’occupazione nel sud è la speranza del "posto fisso". Da una ricerca pubblicata ieri portata avanti dall’Istituto Gpf per AxaA Mp risulta che in Italia i ragazzi non sono attratti dal posto fisso ma dal buon salario. In Calabria nonostante il tentativo di Confindustria Giovani di incentivare

la creazione di nuove imprese e la crescita dell’attività dei giovani ci sono diversi segnali che ci fanno capire quanto nella nostra regione il posto fisso sia ancora tra i lavori più ambiti dai 25enni. Un dato su tutti: l’enorme richiesta di partecipazione a superstage della Regione da parte dei superlaureati che certo con le conoscenze che hanno potrebbero anche aspirare a carriere di ben altri livelli. I superstage sono stati considerati "inutili" in quantononfinalizzatiallacrescitadellacapacitàdell’amministrazioneinnovativa ma solo alla possibilità di assunzione di questi "genietti calabresi" nella pubblica amministrazione. Ma il loro compito dovrebbe in realtà essere quello di contribuire alla crescita della regione in maniera diversa. La formazione universitaria dovrebbe anticipare la rivoluzione culturale, mentre quella professionale dovrebbe contribuire al mantenimento dei settori tradizionali.L’universitàdovrebbeessere la base la crescita futura della regione e non essere utile solo al mantenimento delle vecchie abitudini della nostraterrà.Per i superlaureatisi prevededunque in Calabria solo un futuro da superimpiegati.

E’ stata bloccata una delle strade principali del capoluogo In 2000 rischiano il posto e vivono in piena precarietà

Call center Phonemedia I dipendenti protestano

Car. Mir. CATANZARO- Non migliorano le condizioni dei lavoratori del call center Phonemedia di Catanzaro. Condizioni di lavoro precarie e stipendi in ritardo sono solo due dei motivi della manifestazionediieridurantelaquale èstatabloccataunadellevieprincipali della città. Il punto fondamentaledella protesta è il rischio della perdita del postodi lavoroche da tempoha messo in crisi intere famiglie. Dopo la strana vendita alla multinazionale Omega

della Phonemdia, proprietaria del call center, i dipendenti sono in crisi. I ritardi nel pagamento hanno creato situazioni di grave disagio in quanto nel call center non lavorano, come in molti pensano,sologiovanima anchemolti padri e madri di famiglia. La direzione ha snobbato persino il Ministero che li aveva convocati a Roma, ed ora Scajola ha promesso di portare lacondizionedellaPhonemdiaaconoscenza della presidenza del Consiglio deiMinistri.Intantoieril’ennesimaed inascoltata protesta a Catanzaro.




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SANITA' E WELFARE Il reparto prevenzione dell’Asp di Cosenza non riscontra ritardi nell’arrivo delle dosi vaccinali, come il sottosegretario aveva detto

Vaccini virus A, Fazio attacca il Sud, ma Cosenza è in regola Di Alessandro Caruso Prevenzione dell’influenza A, il problema,per la Calabria,è nellacomunicazione,non nella tempistica.Dopo la morte del chirurgo a Napoli avvenuta tre giorni fa, si è aperto un dibattito relativo alla tempistica di arrivo delle dosi vaccinali nei vari presidi destinatari. A sollevare il problema della "questione sanitaria meridionale" era stato Ferruccio Fazio. Il sottosegretario alla Salute,infatti,in un’intervistarilasciata al Messaggero, aveva dichiarato che i ritardi si verificano soprattutto nelle regioni che devono fare i conti con i piani di rientro. Quelle che, diceva: «Da sempre non hanno dato priorità all’efficienza». Sul banco degli imputati è finita, così, anche la Calabria, che ha uno dei piani di rientro più "dolorosi". Ma a quanto pare il problema non è così generalizzato come il sottosegretario vuol far credere. A smentirlo è stato Mercello Perrelli. Il direttore del reparto prevenzione dell’Asp di Cosenza ha detto, infatti, che i ritardi per il suo caso non esistono. Anzi, a Cosenza sono perfettamente in linea con la tabelladi marciadettata dal ministero della Salute. «Fino a oggi - ci dicePerrelli- sono arrivate4.605

Dopo la morte del chirurgo a Napoli si è aperto un dibattito relativo alla tempistica di arrivo delle dosi vaccinali nei vari presidi

Cliniche in rosso nella provincia bruzia Di Saverio Paletta È da mesi che si trascina in contenzioso tra il sindacato, nello specifico la Cgil-Fp, e varie cliniche (alcune delle quali molto importanti) della provincia di Cosenza. Queste strutture hanno un problema molto grosso: sono morose da mesi nei confronti del proprio personale. Si va da casi seri, come Villa verde -che non paga il proprio personale da 4 mesi-, a casi gravi, come villa Silvia, i cui dipendenti aspettano lo stipendio da ben 8 mesi. Siccome al peggio non c’è

Difesa del polo oncologico Si è riunita ieri l’Assemblea generale del personale Fondazione "Tommaso Campanella" che ha eletto ufficialmente il Consiglio Direttivo del Comitato di Coordinamento in difesa del Polo Oncologico. Il Consiglio Direttivo vede tra i suoi membri eletti il rappresentante legale nella persona della Dott.ssa Laura Roveda e il vicepresidente nella persona della Dott.ssa Francesca Gini. Si rendono noti, altresì, alcuni tra gli altri componenti del ConsiglioDirettivocosìcostituito:Prof.UbaldoPrati, Prof. Fulvio Zullo, Prof. ssa Patrizia Doldo. Richieste di adesione ed eventuali intenti di solidarietà possono essere inviati al seguente indirizzo di posta elettronica: cclplo@libero.it.

Protesta dipendenti Asp Cz

Ferruccio Fazio

dosi vaccinali e già si stanno distribuendo». In conformità con quanto stabilito dalle circolari ministeriali si sta seguendo un preciso programma di vaccinazioni organizzato in "steps": il primo di questi prevede la vaccinazione degli addetti ai lavori (medici ecc.); il secondo la vaccinazione delle categorie di interesse sociale (forze dell’ordine e affini); il terzo la vaccinazione di massa. Perrelli ritiene che il problema principale, a differenza di quanto sostenuto da Fazio, non è nei ritardi delle operazioni di prevenzione, bensì nella comunicazione: «Non è corretto dire che si muore di influenza A e scatenare degli inutili allarmismi, quando in realtàlecausedellamortesonoconcomitanti con l’influenza, per via dell’esistenzadialtrepatologie.Questo genera solo panico». Ciò che è senza dubbio importante è cercare di contenere la diffusione del virus ades-

so che è blando. Quello che si sta facendo,infatti,è cercaredi isolareil più possibile i pazienti affetti, per evitare di diffondere la pandemia. Del resto le precauzioni sono più che dovute. Lo stesso dott. Perrelli ha rilevato, infatti, che il momento di massima diffusione del virus per la Calabria sarà nella stagione invernale che sta per iniziare,leggermentein ritardorispetto alle aree del centro nord.

maifine,siarrivaallepatologie,omettere la casa di riposo "Domenico Riccco" di Campana, un anno di stipendi non pagati, sarebbe un vero peccato. Di queste cose si è discusso, e male, durante il tentativo di conciliazione obbligatorio svoltosi ieri mattina in prefettura. Se ne è parlato male perché mancavano proprio i rappresentanti delle due strutturepiùmorose.E seneèdiscusso male pure perché, finalmente, è emerso un dato concreto: la Regione, come ha confermato il dirigente Antonino Bonura, ha pagato le rette a tutti. Il problema vero è che molte delle strutture sono fortemente esposte con le banche e, contemporaneamente, "bloccate" da Equitalia. Ecco perché i fondi, sebbene erogati, non prendono la strada che sarebbe più naturale e più giusta: quella degli stipendi. La pista da approfondire, per risolvere il problema, sarebbe quindiquelladei rapportitra le cliniche

e gli istituti di credito. È stato merito di Anna Aurora Colosimo, il viceprefetto chehapresiedutol’incontro,selarottura non si è consumata del tutto. Il problema è spostato alla fine della settimana, a un prossimo incontro che si terrà in Regione.

La massima diffusione del virus A in Calabria ci sarà nella stagione invernale che sta per iniziare. In ritardo rispetto al centro nord

I dipendenti della Asp di Catanzaro dal mese di aprile ricevono gli stipendi in ritardo. Uno slittamento ormai consolidato le cui responsabilità vengono sistematicamente attribuite alla Regione Calabria. «Tutto ciò ci mortifica e c’indigna - dicono i dipendenti in una lettera inviata al loro direttore generale -. Vorremmo infatti sapere dal direttore, come mai i dipendenti delle altre aziende sanitarie e ospedaliere (Mater Domini e Pugliese Ciaccio, per citare quelle a noi più vicine) continuano a pagarsi regolarmente». Adesso chiedono spiegazioni e sono pronti a proseguire le loro proteste anche contro l’assessorato regionale competente. E concludono: «è ora di definire gli istituti contrattuali sospesi: fasce retributive, posizioni organizzative, straordinari».


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UNIVERSITA' E SCUOLA Scambi culturali organizzati dall’Amministrazione comunale

Lamezia, Salvatore Vitello: Studenti lametini la scuola è la culla della legalità in partenza

Messaggio del procuratore della Repubblica ai giovani della Media Ardito di Antonio Cannone LAMEZIA TERME - Una “lezione” particolare ieri mattina alla scuola Media “Ardito” di Lamezia est. E’ quella tenuta dal procuratore della Repubblica, Salvatore Vitello agli alunni e al corpo docente. Su invito della dirigente scolastica, Angela Esposito Ariganello, il capo della procura lametina, si è intrattenuto con i giovani in occasione della “Giornata dedicata alla legalità”. Un modo oltremodo significativo per affermare i diritti, in una città martoriata dalla criminalità che mina alla base il tessuto economico e produttivo. Il procuratore, dal palco dell’aula magna, ha lanciato un forte un messaggio ai cittadini. «Non dovete tollerare situazioni che contrastano con i vostri principi. La rassegnazione è l’anticamera dell’illegalità, soprattutto in una città come Lamezia che è letteralmente soffocata dalla criminalità organizzata che strangola lo sviluppo del territorio e le risorse eccezionali che esistono e che non riescono a sprigionarsi perché vivono in un clima di terrore creato dalle famiglie mafiose. Bisogna combattere

Il procuratore della Repubblica Vitello e, a sinistra, la dirigente scolastica, Esposito Ariganello

la prepotenza mafiosa che insiste sul nostro territorio, cominciando a capire che la legalità è un valore per tutti, perché è l’affermazione del diritto di ciascuno a vivere in maniera serena. Il sistema legale - ha spiegato altresì il procuratore - è l’antitesi a quello che è il loro sub mondo culturale e operativo». Per il procuratore della Repubblica, la «scuola è il centro educativo fondamentale per la formazione dei giovani alla legalità con il supporto delle famiglie». Come dire: una sorta di avamposto sociale. La scuole, ha aggiunto «sono le antenne delle dinamiche sociali. Qui, si intuisce quali sono i problemi dei

giovani per cercare di comprendere il loro stato d’animo e quindi intervenire per evitare, per esempio, il fenomeno del bullismo e per togliere spazio alla manovalanza della criminalità». Vitello, quindi, ha risposto alle tante domande dei giovani e ha invitato i ragazzi«adenunciareaiprofessoriifenomeni di bullismo e di violenza». Invitando, al tempo stesso, gli insegnanti ad avere come punto di riferimento gli uffici della procura. «Se voi ci aiutate - ha concluso il procuratore Vitello - noi possiamo aiutarvi». All’iniziativa, ha portato il saluto anchel’assessorecomunaleallaPubblica istruzione, Milana Liotta.

per Trieste...

LAMEZIA TERME - Si rinnova anche quest’anno un appuntamento molto importante organizzato dall’Amministrazione comunale di Lamezia Terme, nell’ambito di un percorso di approfondimento formativo ed educativo, imperniato su scambi culturali tra scuole lametine e altre realtà, europee e nazionali. Un modo per interagire tra territori e conoscere altre culture. Anche quest’anno, pertanto, il Comune della città della Piana, organizza un viaggioculturaleindirizzatoacirca100 studenti delle scuole medie superiori, e che arriva dopo il successo delle esperienze precedenti a Dachau e Bruxelles. Secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa dell’Ente di via Perugini, in questa occasione la destinazione sarà Trieste. Qui, i giovani potranno visitare la Risiera di San Sabba e la Foibe di Basovizza. Si parte il 2 novembre sera e si torna il 5 mattina. Si giungerà a Trieste con il treno. All’iniziativa, il Comune lametino ha anche invitato i giornalisti della varie testate locali e gli operatore delle tv.

La tradizionale cerimonia si svolgerà al teatro Politeama di Catanzaro

Anno scolastico Domani prevista l’inaugurazione

CATANZARO - Al teatro Politeama di Catanzaro, si svolgerà la cerimonia inaugurale dell’anno scolastico 2009/2010 della Scuola calabrese. L’iniziativa, è prevista per domani, a partire dalle ore 10.00. Alla cerimonia, sono invitati i massimi rappresentanti della città, della provincia e della regione, autorità giudiziarie,accademiche,sportive,amministrative e militari. Il programma prevede la relazione del direttoregeneraledell’Ufficioscolastico regionale Francesco Mercurio, gli interventidisalutodelpresidentedella Regione, Agazio Loiero, del presidente della Provincia, Wanda Ferro, del sindaco di Catanzaro, Rosario Olivoedell’arcivescovometropolitamonsignor, Antonio Ciliberti. Nell’ambito dell’inaugurazione sono previste alcune interessantiperformanceartistiche e sportive di studenti di scuole della regione e cori scolastici che intoneranno gli inni nazionale ed europeo. Inoltre, tra le altre partecipazioni, c’è grande attesa per la prevista presenza di Maria Perrusi, studentessa di un istituto di Paola, e incoronata nello scorso mese di settembre, miss Italia.


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COMMERCIO

Ieri la consegna degli attestati del progetto realizzato dall’Isnart, in collaborazione con la Camera di Commercio. La targa, come miglior classificato, è stata assegnata all’Hotel a tre stelle “Il Gabbiano” di Copanello di Stalettì

A sessantadue strutture di Catanzaro va il marchio di “Ospitalità Italiana” di Maria Teresa Folino CATANZARO - Sessantadue strutture della provincia di Catanzaro, per i settori alberghiero, ristorativo, agrituristico e stabilimenti balneari si sono aggiudicate il marchio “Ospitalità Italiana”.Ilprogetto,realizzatoelanciato daIsnart(IstitutoNazionaleRicerche Turistiche), in collaborazione con le Camere di Commercio, mira a catalogare e premiare le aziende ricettive che si sono distinte per una serie di standard di qualità e di servizi, come professionalità, cortesia, funzionalità, pulizia e trasparenza dei menù. Ieri, presso la Camera di Commercio, si è svolta la consegna dei certificati di qualità e tra le 62 strutture, la “vincitrice assoluta”, come è stata definita dagli organizzatori, è stata l’hotel a tre

L'incontro alla Camera di Commercio

Istituti di Credito e microimprese la Confcommercio sigla un accordo di Enzo Ciavi REGGIO CALABRIA - Siglato dalla Confcommercio insieme ai principali Istituti di Credito un accordo quadro al fine di migliorare il rapporto delle microimprese del commercio, del turismoe deiserviziconil sistemafinanziario,inuna logica di intervento che accompagni le imprese verso condizioni di riequilibrio finanziario, soprattutto nell’attuale fase congiunturale che vede molte piccole e medie aziende del terziario in difficoltà tali da comprometterne la sopravvivenza. «Per un miglior raggiungimento degli obiettivi - spiega la Confcommercio - è prevista la costituzione di una task force composta da specialisti bancari, dell’Associazione di categoria e del Confidi. In relazione a tali obiettivi, il presenteaccordosottolineail compitodi valorizzare

il patrimonio informativo e conoscitivo, di cui dispongono le Associazioni territoriali ed i Confidi, in materia di imprese e sistemi economici locali. Quattro le fasi principali in cui si articola l’intero processo:

La finalità è quella di migliorare il rapporto con le Banche stabilendo maggiore equilibrio Consulenzae preparazionedellarichiestadiaffidamento Obiettivodi questa prima fase è quello di supportare la piccola impresa nella definizionefinanziariaottimaleenellaformulazionedi una richiesta di finanziamento equilibrata».

stelle "Il Gabbiano" di Copanello di Stalettì, alla quale è andata una targa come struttura più votata dai clienti che frequentano il locale. All’incontro erano presenti il presidente dell’Ente Camerale, Paolo Abramo, il direttore generale dell’Isnart Giovanni Cocco, l’assessore comunale Francesco Curcio, il segretario generale della Camera di Commercio,Maurizio Ferrara e Marcello Barillà che ha fatto da moderatore della serata. Una serata in cuiiltemacentraleèstatoquellodella qualità nella sua doppia veste: qualità di offerta dei servizi e qualità come esigenza dei clienti-consumatori. Le strutture che si sono sottoposte al controllo dell’Isnart, previa apertura del bando da parte della Camera di Commercio,hannoaccetattodi sottoporsi al giudizio di un gruppo di esperti che ne hanno verificato il fun-

Le strutture che si sono sottoposte al controllo Isnart hanno accetatto di adeguarsi al giudizio di un gruppo di esperti nel corso dell’anno zionamento nel corso dell’anno. Alcunedilorononcel’hannofatta,altresono riuscite a superare la prova che, a detta del presidente Abramo, paragonandolaadunvotoscolastico,consiste in un 7 e mezzo. Chi ce l’ha fatta può essere orgoglioso di aver raggiunto,dunque,unmarchiodapoterspendere sul mercato.

Vitaliano Castagna dell’Mpa: «Interventi seri sul Corso Mazzini» di Guido Rocca CATANZARO - Il Parco Commerciale "Il Corso" è un consorzio costituito nel febbraio del 2008 da Comune di Catanzaro e Camera di Commercio di Catanzaro, con lo scopo di promuovere l’area del Centro Storico, in particolare quella che interessa Corso Mazzini e le zone limitrofe ad esso collegate.Tra i suoi obiettivi,- ricorda Vitaliano Castagna , del Coordinamento Cittadino Mpa - ha quello di migliorare e favorire la qualità e l’attrattività del territorio. Per far ciò,dovrebbeadesempioorganizzaremanifestazioni culturali e promozionali che diano lustro e immagine alla Città. Altresì, coordinare l’attività di riqualificazione ambientale dello spazio pubblico e promuovere con particolari convenzioni la gestione delle aree destinate ai parcheggi e i

modi di locomozione alternativi all’auto, per accedere facilmente alla città e renderla maggiormente fruibile. Bè, ma allora sorge spontanea la domanda se effettivamente il Parco Commerciale "il Corso" sia effettivamente a conoscenza delle reali problematiche dei nostri piccoli e medi imprenditori e se effettivamente si stia operando per migliorare la critica realtà che oramai da anni avvolge il settore commerciale e che sembra sempre più avvicinarsi al definitivo collasso. Mi chiedo se è possibile che da due anni a questaparte,abbiamovistola presenzadel"Corso" solo per l’acquisto di quelle poche luminarie che l’anno scorso hanno cercato di rischiarire l’animodeitristicatanzaresisolamentegliultimi giornidell’anno.Sel’operatodel"Parco"deveessere semplicemente di comparsa non ne capisco l’esistenza, l’utilità e il sostegno economico».



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il Domani Giovedì 29 Ottobre 2009

PROFESSIONI

I commercialisti contro “Anno Zero”

Cassa integrazione

L’ultima puntata di Anno Zero ha suscitato la reazione di moltissimi commercialisti italiani che hanno inondato con centinaia di mail, fax e telefonate il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, chiedendo a gran voce "di vedere tutelata la propria immagine dicittadini di questo Paese,primaancorachediprofessionisti".LocomunicailPresidentedelConsiglioNazionaleSiciliotti.

I dati del Censis indicano che la presenza femminile è pari al 44,7% e il totale delle iscritte agli ordini è cresciuto arrivando a +14,6%

In calo il numero di donne al vertice delle professioni Claudia Vellone CATANZARO - I dati elaborati dal Censis confermano il calo del numero di donne al vertice delle professioni.L’indagine svela che le presenze femminili che rivestono la carica di consigliere, nei diversi ordini professionali, sono pari al 12,2%, rispetto al 14% del 2006. Un numero in controtendenza, considerato soprattutto che il "gentil sesso"

Di 22 categorie solo 4 hanno un presidente donna: consulenti del lavoro, assistenti sociali, infermieri e ostetriche rappresenta il 44,27% dei professionisti. Il Centro Studi Investimenti Sociali,l’istitutodiricercasocioeconomica, ha preso come arco di riferimento per questa indagine il periodo 2004-2008. Uno studio sul mondo professionale che riflette perfettamente quello che succede nelle istituzioni nazionali dove il numero delle donne è davvero esiguo.Si calcola il 10,2% al Senato, il 9,7% alla Camera dei Deputati, il 14,4% nei diversi ministeri, il 7% fra i presidenti di Provincia e neanche un governatore di regione. Davvero troppo poche le rappresentanti femminili nelle "stanze

Èdi340milaeuroerogatiilprimobilanciodelprotocollo d’intesa che garantisce l’anticipo della cassa integrazione straordinaria ai dipendenti delle aziende coinvolteinprocessidiriorganizzazioneochiusura.

Il presidente Palma: «Vanno aboliti i corsi triennali di psicologia» CATANZARO - "Vanno aboliti i corsi triennali di psicologia"I dirigenti dell’Ordine:«Un’esperienzafallita». Quarantasei corsi di laurea triennale in psicologia,attivatiin35sedi,dachiudereperché«inutilisottoogniprofilo.Uno spreco di risorse e una fabbrica di disoccupati: il tasso di disoccupazione dei giovani formatisfiorail 100%». La denuncia arriva dal presidente dell’Ordine degli psicologi, Giuseppe Luigi Palma, chechiede al ministro Gelmini di cancellare le lauree brevi in questo settore perché «rappresentano un’esperienzafallita». «Gli obiettivi del nuovo modello di formazione universitaria per gli psicologi, tre anni più due, introdotto nel 1999, non sono stati raggiunti- spiegaPalma Non è diminuito, infatti, il numero di abbandoni né il numero dei fuori-cor-

so». L’inutilitàdiquesticorsiinoltreèstrutturale, anche secondo il vicepresidente dell’Ordine, Claudio Tonzar: «Dietro alpercorsotriennalenonesisteunaprofessione,a differenzadi altrisettori.Si è scelto come nelle altre facoltà di passare dai cinque anni al tre più due, senza che dietroil "tre"ci fosseunosboccooccupazionale. E il modello "tre più due" fa male anche a chi sceglie la laurea di cinque anni. Si è estremamente frazionato e frammentato il modo di presentare le conoscenze durante la formazione universitaria. Questo non ha aiutato ad avere una visione globale come e’ necessario per una professione sanitaria solida, come quella di psicologo». c.v.

Entrate, transazioni telematiche i termini entro il 31 ottobre

dei bottoni". I NUMERI I professionisti sono nel totale 1.794.726.Rispettoal2004durantelo scorso anni si è registrata una crescita dell’11,5%.Tra le professioni più numerose nel 2008 sono presenti infermieri (359.954, medici e odontoiatri (342.260), architetti (138.390), avvocati (136.750 gli iscritti alla cassa di previdenza). Rispetto ai 1.794.726 professionisti totali le donne sono ben 794.554.Mettendoaconfrontoil2004

con l’anno appena trascorso il numero delle iscritte ai diversi ordini professionali è cresciuto arrivando a un più 14,6%.I più gettonati sono sempre gli infermieri (283.133 su 359.954), farmacisti(49.806su75.985)eassistenti sociali (31.556 su 35.722). Ma sono solo il 12,2 del totale le donne al vertice.Nei consigli nazionali sono 43 su 350, nel 2006 erano 59 su un totale di 420. Di 22 categorie solo 4 hanno un presidente donna: consulenti del lavoro, assistenti sociali, infermieri e ostetriche.

Abilitazione a Entratel e a Fisconline al sicuro per i soggetti persone non fisiche che provvederanno a indicare entro il 31 ottobre i nomi dei gestori incaricati a effettuare le transazioni telematiche con le Entrate. Viceversa, dal prossimo 2 novembre l’abilitazione sarà revocata d’ufficio. Secondo quanto previsto dal provvedimento del 10 giugno scorso, infatti, in linea con le prescrizioni in merito adottate dal Garante della privacy, dal 1° settembre scorso è bloccato l’accesso a Entratel e Fisconline tramite credenziali generiche da parte dei soggetti persone non fisiche: ciò significa che essi sono tenuti a effettuare tutte le transazioni telematiche con l’Agenzia delle Entrate tramite i propri gestori e gli eventuali operatori incaricati, preventivamente individuati e comunicati alla stessa Agenzia. Lo stesso

provvedimento stabilisce, a partire dal 1° novembre 2009, la disabilitazione d’ufficio per i soggetti che non avranno adempiuto alla comunicazione entro il 31 ottobre. Poiché il 1° novembre è festivo, la disabilitazione scatterà dal giorno 2. La comunicazione dei gestori può essere effettuata: online, dai rappresentanti legali risultanti in anagrafe tributaria, in possesso di propria abilitazione personale a Entratel o Fisconline; presentando o inviando agli uffici dell’Agenzia territorialmente competenti l’apposito modulo cartaceo disponibile sul sito web dei servizi telematici. Per poter interagire con il sistema ciascun gestore/operatore, naturalmente, deve essere in possesso di abilitazione a Entratel o a Fisconline, in base ai propri requisiti personali.


il Domani GiovedĂŹ 29 Ottobre 2009 23

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.761,11 22.315,61 24.158,42 24.411,03 23.567,92 10.960,82

-2,40 -2,25 -2,48 -7,84 -1,42 -2,49

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

USD/on

Euro/Dollaro

1,4725

1,4728

ORO

Euro/Sterlina

0,8962

0,8966

ARGENTO

Euro/Yen

133,54

133,61

Euro/Franco Sv. 1,5108

1,5118

EURO/gr

1 031,50

22,44

16,35

0,358

PLATINO

1316,00

28,98

PALLADIO

329,50

7,,44

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,791 1,277 8,075 4,06 60,82 1,314 1,106 4,07 0,213 0,56 4,88 14,48

-3,89 -3,04 -3,75 -0,37 -2,69 -4,78 -3,99 +1,50 -4,61 -0,44 -6,60 -1,29

16.24.14 17.30.54 17.30.40 16.30.37 17.30.41 16.30.00 16.11.07 17.30.45 16.30.52 16.44.27 17.22.45 14.01.57

0,77 0,82 0,82 1,219 1,329 1,278 8,00 8,39 8,39 3,98 4,165 4,075 59,70 62,50 62,50 1,269 1,38 1,375 1,08 1,148 1,148 3,90 4,07 4,00 0,2103 0,2232 0,2232 0,544 0,568 0,5515 4,88 5,135 14,45 14,48 14,45

0,34 2,74 0,525 79,15 2,69 12,76 0,742 0,441 0,0507 0,648 96,95 1,646 6,395 16,18 7,835 8,225 15,31 17,04 7,965 87,50

-2,86 -5,52 +0,96 -1,06 -2,00 -2,37 -6,19 -6,17 -7,82 -3,86 +0,78 -1,44 +2,98 -2,71 -4,16 -4,08 -1,23 -4,70 -6,29 +0,09

16.30.13 17.12.58 16.30.29 17.22.44 17.30.46 17.30.53 16.30.26 16.30.47 16.30.50 16.30.14 16.18.52 17.30.47 17.30.16 17.30.52 17.30.30 17.30.45 16.30.25 17.23.31 17.30.01 11.24.00

0,3205 2,70 0,51 79,00 2,68 12,76 0,73 0,428 0,0496 0,61 96,01 1,625 5,925 16,11 7,71 8,175 14,98 17,00 7,95 87,50

0,35 0,35 2,8975 2,8975 0,5335 0,52 81,06 2,7875 2,75 13,15 13,05 0,79 0,79 0,4755 0,4755 0,055 0,0528 0,665 0,65 96,95 96,01 1,676 1,676 6,62 6,21 16,65 16,60 8,195 8,195 8,685 8,61 15,61 15,61 17,53 8,495 8,495 88,00

7,68 7,69 3,56 1,862 5,99 10,85 36,97 1,92 2,17 48,06 47,92 1,91 2,90 120,31 0,6105 1,305 4,82 9,295 4,34 5,06 6,34 0,605 4,445 4,50 10,25 0,40 0,675 6,50 97,77 0,60 1,501 0,51 1,33 5,945 1,72 33,07 51,68

-3,64 -1,41 -4,17 -7,02 -4,16 -3,30 -3,80 +0,52 -0,11 -0,93 +0,46 -0,88 -3,01 -0,73 -5,79 -3,19 -2,23 -4,27 -1,36 -2,69 -3,94 -4,72 -1,98 -0,94 -0,97 -4,76 -3,71 -4,13 +0,02 -0,50 -2,53 -4,76 -4,59 -6,23 -4,97 -5,65 -2,12

17.30.59 17.30.51 16.16.52 17.30.17 17.30.14 17.30.15 17.22.44 16.30.59 16.30.02 17.14.32 17.12.02 17.30.02 17.30.58 15.28.45 17.30.49 17.30.29 16.30.37 17.30.47 17.30.48 17.30.35 17.30.26 16.30.09 14.49.38 16.30.31 16.15.53 16.30.35 16.30.11 17.30.42 17.30.44 17.30.54 12.25.34 16.18.17 16.30.23 17.30.07 16.30.42 15.37.44 17.24.39

7,49 7,69 3,56 1,86 5,94 10,85 36,96 1,851 2,0975 47,98 47,10 1,901 2,90 120,31 0,603 1,302 4,765 9,295 4,30 5,00 6,125 0,60 4,4025 4,44 10,25 0,391 0,661 6,50 97,53 0,582 1,501 0,5065 1,325 5,92 1,72 33,07 51,66

7,875 7,81 7,81 3,715 3,715 2,025 2,025 6,23 6,20 11,35 38,20 1,92 1,879 2,17 2,1675 48,92 48,38 1,93 1,93 2,965 120,31 0,6565 0,6565 1,347 1,347 4,9775 4,90 9,74 9,72 4,4525 4,45 5,195 5,165 6,73 6,57 0,635 0,635 4,4775 4,4775 4,58 4,50 10,49 10,25 0,4175 0,41 0,70 0,69 6,79 6,79 97,84 0,61 0,601 1,502 0,5355 0,53 1,411 1,39 6,35 6,25 1,75 33,99 53,19 53,01

1,668 37,19 1,467 1,38 0,77 101,57 104,76 4,94 0,2049 5,445 1,146 11,53 6,71 5,695 2,55 0,956 2,49 1,95 0,433 6,48 0,32 90,00 2,68

-3,02 -0,64 -0,54 +1,10 +2,94 -0,08 +0,01 -6,62 -2,89 -0,46 -6,45 -5,18 -4,48 -4,20 -1,35 -1,44 -0,80 -4,06 -6,78 -1,52 -4,48 -0,96 +0,00

17.30.22 16.22.59 16.06.59 16.13.19 16.30.54 16.57.41 15.58.53 17.30.00 16.30.41 17.30.38 17.30.39 17.30.10 17.30.24 17.13.08 17.30.33 16.30.32 16.30.05 16.30.47 16.30.30 17.30.00 16.30.56 12.27.16 16.30.18

1,65 36,11 1,423 1,38 0,7005 101,50 104,74 4,94 0,2012 5,32 1,142 11,23 6,62 5,60 2,55 0,9355 2,38 1,95 0,426 6,425 0,3145 90,00 2,5575

1,671 37,41 1,474 1,38 0,77 101,64 104,85 5,40 0,2093 5,49 1,227 12,12 7,04 5,81 2,6025 0,97 2,49 2,09 0,449 6,65 0,332 90,80 2,68

37,41

101,50 104,76 5,29 0,2052 5,425 1,227 12,10 7,01 5,81 2,5825 0,97 2,46 1,98 0,44 6,58

AZIONI

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Comune Mi-A2A 09 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

22,69

I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding

21,75 2,135 0,6515 4,40 3,1575 2,3625 0,626 0,2046 0,344 0,9505 1,551 0,70 1,955 0,60 1,01 105,50 100,00 1,12 25,00 4,32 12,87 1,84 6,295 0,218 0,7155 1,208 7,15 33,16 1,085 16,10 8,19 40,91 4,18 2,9225 1,334 48,88 9,665 25,24 2,22 5,41 14,72 27,14 1,05 1,275 0,797 13,00 1,741 3,25 4,0875 1,37 24,50 17,56 4,935 10,00 0,8095 0,5175 6,71 0,1485 2,99 0,435

-1,67 -5,32 -7,59 -3,93 -5,18 -2,58 -1,34 -7,42 +0,29 -5,98 -0,38 -5,02 -8,00 +3,00 -3,53 -0,09 +0,02 -10,33 -2,91 -2,04 -5,51 -3,00 +0,24 -4,39 -6,35 +1,51 -4,28 -5,20 -2,78 -4,51 -4,77 -2,59 +0,06 -2,58 +0,08 -4,16 +2,01 -0,63 -5,53 -1,64 -9,91 -1,31 -1,96 -1,92 -7,00 -4,41 -6,55 -1,22 -1,98 -4,20 -1,96 -0,68 -3,42 -1,96 +1,19 +0,49 -5,89 -8,50 -2,45 -6,25

17.30.38 16.30.10 16.30.29 17.19.10 17.30.24 13.20.17 15.27.22 16.30.17 16.30.45 16.30.41 17.30.04 16.30.03 17.30.22 16.30.44 16.30.02 16.20.12 16.15.07 16.30.46 17.30.56 17.30.53 16.53.52 16.30.25 17.30.46 16.30.24 16.30.24 17.30.27 17.30.15 16.14.57 16.25.19 16.30.29 16.30.08 17.06.20 17.30.56 16.30.31 17.30.33 17.24.03 16.20.35 17.30.02 17.30.27 16.16.31 17.30.36 16.21.24 17.30.32 17.24.35 17.30.18 16.41.17 17.30.02 15.57.15 17.30.52 16.21.05 17.30.23 17.30.52 17.30.07 17.30.18 16.30.36 16.30.32 17.30.08 16.30.28 17.30.06 16.30.14

21,50 2,0675 0,6475 4,355 3,13 2,3625 0,591 0,2012 0,344 0,95 1,517 0,688 1,932 0,5655 1,00 105,50 99,98 1,12 25,00 4,2175 12,80 1,813 6,115 0,2117 0,7155 1,179 7,115 32,97 1,076 15,81 8,04 40,91 4,07 2,7125 1,304 48,75 9,495 25,08 2,22 5,33 14,55 27,04 1,05 1,26 0,797 13,00 1,701 3,25 4,07 1,323 24,50 17,51 4,91 9,94 0,772 0,486 6,705 0,1465 2,93 0,431

22,69 2,20 0,6885 4,52 3,2925 2,4675 0,6405 0,2206 0,345 1,001 1,58 0,728 2,10 0,60 1,034 106,23 100,00 1,22 25,77 4,3775 13,45 1,90 6,36 0,226 0,763 1,212 7,49 34,68 1,11 16,70 8,495 40,91 4,20 2,955 1,345 50,68 9,745 25,52 2,51 5,64 16,40 27,32 1,079 1,30 0,86 13,50 1,854 3,30 4,175 1,43 25,19 17,80 5,14 10,21 0,81 0,521 7,10 0,16 3,135 0,478

13,45 7,165 9,64 1,166 19,42 9,955 5,89 6,27 4,52 4,80 0,513 0,197 11,75 5,00 0,594 12,50 8,29 2,77 17,88 1,36 0,688 6,88 28,41 2,2725 0,565

-3,93 -3,24 -3,31 -3,72 -1,87 -6,26 -8,68 -6,56 -3,42 -0,88 +0,59 -6,28 -1,84 -0,10 +0,85 -3,92 -4,11 -4,15 +3,89 -2,23 -7,21 +0,73 -2,14 -0,55 +0,09

17.30.08 17.30.49 17.13.18 17.30.11 17.30.38 17.30.42 17.30.17 17.30.30 16.39.36 17.05.04 16.20.17 16.30.32 17.30.47 15.53.03 15.52.49 17.30.10 17.30.20 17.30.47 17.16.47 16.30.43 16.30.16 16.30.47 10.58.48 17.15.30 17.30.38

13,27 7,035 9,43 1,16 19,13 9,86 5,85 6,22 4,44 4,80 0,4985 0,1935 11,65 5,00 0,58 12,41 8,22 2,77 17,15 1,36 0,68 6,77 28,41 2,23 0,5585

13,90 7,40 9,815 1,21 19,89 10,62 6,45 6,71 4,6625 4,94 0,5145 0,2099 11,96 5,01 0,5945 12,97 8,62 2,90 17,95 1,385 0,7405 6,88 28,41 2,30 0,582

17,64 5,125 2,9225 1,875 3,5875 10,00 4,60 3,845 1,522

-2,59 -3,12 -6,18 -1,52 -3,82 -1,48 -2,90 +3,92 -3,06

17.30.51 17.30.00 16.30.46 17.30.05 16.52.28 16.05.02 15.32.19 16.30.13 17.30.19

17,62 18,07 18,06 5,125 5,33 5,295 2,91 3,09 1,82 1,892 1,874 3,50 3,715 3,71 10,00 10,01 4,5025 4,71 4,71 3,6225 3,8825 3,6925 1,50 1,577

0,6805 4,515 3,26 2,4675 0,6245 0,2196 1,00 1,531 0,717 0,581 1,034 106,23 1,22 13,45 1,89 6,31 0,226 0,763 7,49 1,10 16,70 8,40 2,955 1,323 9,51 25,52 5,64 14,77 1,071 0,858 1,854 4,1675 1,36 25,19 17,63 5,14 10,21 0,799 0,486 7,07 0,16 0,478 13,86 7,40 9,815 19,78 10,57 6,45 6,71 4,94 0,2099 11,95 12,93 8,60 2,8575 17,15 0,7405 2,25 0,5585

It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sospensione Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pierrel Axa Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,013 12,90 1,399 1,003 2,14 0,895 2,4025 8,575 7,275 7,60 8,52 0,303

+1,30 -0,39 -4,24 -0,10 -1,83 -3,76 -2,24 -0,87 -5,52 -5,00 -5,44 -3,66

16.30.42 17.30.25 17.30.22 14.22.13 16.30.03 16.30.58 17.30.29 17.22.56 17.30.01 15.48.33 17.23.51 16.30.45

0,983 1,013 12,86 13,49 13,05 1,37 1,468 1,456 0,9805 1,004 1,004 2,10 2,15 2,15 0,88 0,909 0,901 2,38 2,4975 2,4675 8,225 8,605 7,22 7,725 7,695 7,365 7,70 8,30 9,185 8,88 0,2995 0,31 0,31

4,195 2,8825 2,2025 0,0809 1,674 1,231 3,815

-4,77 -1,20 -2,00 -3,46 -1,00 -3,07 -1,48

17.30.26 17.30.17 17.30.34 16.22.03 15.07.47 17.30.00 17.30.57

4,14 4,40 2,845 2,92 2,8925 2,175 2,245 2,235 0,0795 0,0839 0,0837 1,656 1,679 1,224 1,269 1,266 3,76 3,85

Sospensione 4,24 9,99 5,20 32,86 22,59 2,0625 0,942 0,173 9,00 1,97 0,481 0,8715

+0,00 -3,57 -5,11 -4,39 -2,21 -0,72 -1,36 -2,59 -2,17 +0,36 +1,26 -3,00

15.35.16 17.30.48 17.30.17 17.30.32 17.30.27 16.30.30 17.30.25 16.30.42 17.30.48 16.24.03 16.30.19 16.30.48

4,07 4,24 9,81 10,31 10,28 5,20 5,415 32,61 34,27 22,11 23,08 23,00 2,03 2,08 2,08 0,93 0,9675 0,953 0,1652 0,18 0,1776 8,85 9,17 9,17 1,942 1,99 0,458 0,487 0,475 0,8675 0,8715 0,8675

2,17 2,8175 14,91 16,56 69,56 2,7825 0,14 1,684

-4,30 -6,39 +0,13 -2,42 -4,89 -4,95 -6,67 -3,11

17.01.50 2,12 17.30.57 2,81 17.30.05 14,65 17.30.28 16,50 17.21.08 69,56 17.30.12 2,77 16.30.25 0,14 16.30.57 1,64

5,90 3,22 4,45 8,75 4,1925 2,1425 0,665

-0,59 -2,94 -4,09 -1,91 -3,29 -1,38 -2,21

17.30.39 5,81 5,90 16.30.13 3,15 3,3825 3,3825 17.30.06 4,415 4,62 4,615 17.30.32 8,505 8,95 8,94 17.30.12 4,16 4,3825 4,3825 16.30.51 2,11 2,17 2,17 11.00.01 0,665 0,665

2,27 2,3575 5,38 3,285 1,728 3,13 0,1655 7,71 0,41 0,15 0,245 1,621 111,43 5,21 2,5075 3,1375

-2,37 -1,97 +0,09 -6,54 -3,73 -1,57 -7,28 +0,00 -2,38 -5,90 -1,80 -1,76 +2,32 -3,52 -4,11 +0,40

17.30.44 17.30.39 17.30.22 16.30.10 16.30.39 17.30.25 16.30.02 16.37.07 15.57.28 16.24.49 13.58.35 16.18.45 11.53.59 17.24.17 12.31.25 17.30.03

8,755 0,5315 1,98 1,856 12,93 17,16 1,62 4,8525 0,0129 3,09 1,139 0,3815 0,402 0,557 12,00 0,45 0,85 75,50 0,988 1,104 0,935 9,25 11,97 0,416

-0,96 17.24.46

2,255 2,255 3,025 3,025 15,02 14,87 16,96 16,90 71,70 69,64 2,92 2,92 0,148 0,1453 1,728 1,728

2,22 2,335 2,335 2,35 2,43 5,38 5,38 3,285 3,50 3,50 1,702 1,785 1,78 3,11 3,265 3,165 0,1612 0,1808 0,179 7,61 7,81 0,41 0,42 0,42 0,144 0,159 0,15 0,245 0,245 1,62 1,65 111,43 111,43 5,13 5,40 2,25 2,66 2,5075 3,015 3,14 8,74

8,89

-7,24 16.23.17 0,5315 0,5775 0,5775 -3,18 -0,48 -0,15 -2,00 -5,26 -0,31 -32,10 -6,43 -5,56 -5,10 -3,60 -3,55 -2,28 -2,81 -4,17 -8,88 -5,00 -2,73 +0,00 -3,14 -0,75 +6,94

17.30.05 17.30.36 16.30.04 12.44.00 16.30.59 16.09.06 16.22.00 16.30.25 16.30.31 17.30.42 17.30.10 17.30.46 17.30.22 16.30.59 17.30.06 11.22.41 16.30.18 16.30.08 16.06.26 17.30.31 17.30.22 16.30.21

1,941 2,01 1,851 1,883 1,862 12,91 12,95 12,93 17,16 17,50 1,617 1,70 1,69 4,8275 4,98 4,975 0,0096 0,0129 0,0106 3,00 3,295 3,295 1,124 1,195 1,189 0,371 0,401 0,401 0,3875 0,4225 0,551 0,5775 0,575 11,85 12,20 0,424 0,46 0,4245 0,85 0,898 0,898 75,50 77,23 77,23 0,95 1,057 1,039 1,102 1,139 1,115 0,9255 0,95 9,085 9,65 9,65 11,77 12,04 11,98 0,3885 0,417 0,403


24 Giovedì 29 Ottobre 2009 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,064 1,205 0,73 2,40 2,485 5,11 30,01 0,243 15,93 0,49 0,1001 0,3895 1,36 61,90 0,36 15,60 0,4685 6,75 5,745 0,497 20,33

+2,31 -6,59 -3,18 +3,34 -0,10 -0,97 -6,68 -8,30 -2,63 -5,04 -4,21 -7,92 -7,42 +0,96 -3,23 -0,83 -2,60 -0,88 -2,63 -8,97 -5,40

16.30.08 17.30.19 17.19.52 17.30.43 16.30.37 17.30.05 17.06.38 17.30.43 17.30.35 16.30.36 16.30.41 16.30.39 16.30.10 15.33.20 16.23.37 17.30.54 16.24.40 17.30.04 17.14.27 16.30.42 17.30.11

1,02 1,064 1,205 1,284 0,722 0,746 2,2925 2,40 2,35 2,4775 2,49 2,49 5,005 5,18 5,17 30,01 32,30 0,2415 0,2645 0,2615 15,51 16,36 0,49 0,517 0,517 0,0991 0,103 0,103 0,385 0,425 0,423 1,275 1,44 1,351 61,35 61,90 0,357 0,3775 0,372 15,01 15,90 0,4525 0,471 6,28 6,84 6,80 5,55 5,99 5,94 0,4925 0,533 0,53 20,18 21,65 21,65

52,33 31,83 2,195 10,27 5,24 0,62 0,1851 1,28 5,70 5,90 91,50 63,20 3,25 3,30

+0,04 -6,93 -3,52 +2,70 -2,06 -2,21 -6,75 -0,77 -1,21 -3,36 -0,16 -1,98 -2,11 +2,01

17.22.12 17.21.09 17.30.40 15.38.35 15.40.24 16.30.44 17.30.07 17.30.12 17.30.57 17.30.50 17.30.29 17.23.34 16.30.18 17.30.35

52,06 52,65 52,06 31,83 32,60 2,165 2,31 2,2775 9,845 10,27 5,155 5,30 5,25 0,6035 0,638 0,619 0,185 0,1976 0,1971 1,28 1,28 5,48 5,74 5,835 6,135 6,135 91,04 91,65 63,20 64,47 3,155 3,2725 3,215 3,23 3,305 3,23

AZIONI

Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sospensione Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sospensione Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit

Prezzo ultimo contr. Var %

0,122 90,50 0,1484 43,59

-12,54 +1,69 -3,38 -3,48

1,403 4,02 74,65 1,19 0,375

-7,39 -0,62 -0,07 -1,65 -4,34

5,575 1,35 14,00 0,117 118,10 1,111 0,1186 0,7675 19,13 12,18 2,695 1,57 0,225 46,91 1,26 41,85 11,60

-2,19 +0,00 -4,17 -3,70 +0,08 -1,85 -3,58 -3,52 +0,68 -5,58 +0,75 +4,67 -50,87 -3,40 -1,10 -2,42 -4,13

7,80 9,975 110,62 0,938 2,2775

-3,94 -1,72 -0,27 -2,95 -3,50

Ora

Min

16.30.36 0,12 15.13.17 89,90 16.30.37 0,1411 17.23.59 43,59

Max

Apertura

AZIONI

0,144 90,92 0,153 44,58

0,125 90,92 0,153

Unicredit Rsp Uniland Axa Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sospensione Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Ubi 09-11 Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

17.30.28 1,401 1,516 1,516 16.30.53 3,90 4,0375 16.14.09 74,00 74,70 74,49 16.30.23 1,152 1,201 1,20 16.18.59 0,37 0,3935 0,3935 17.30.47 16.30.10 12.47.06 16.01.12 16.45.27 17.30.08 16.30.25 17.30.26 17.20.15 17.30.51 17.30.31 16.30.14 17.30.29 17.30.32 15.57.40 16.57.33 16.30.55

5,51 1,35 14,00 0,117 117,99 1,111 0,1161 0,7675 18,79 12,14 2,665 1,55 0,198 46,33 1,255 41,81 11,60

5,72 1,35 14,01 0,1225 118,11 1,139 0,1215 0,798 19,21 12,80 2,7025 1,57 0,265 48,65 1,269 42,58 11,96

5,68 14,01 1,126 0,121 0,792 12,79 2,665 0,251 48,65 42,58 11,85

16.28.29 7,77 8,015 17.30.05 9,90 10,11 10,08 17.22.48 110,44 111,08 111,08 17.30.52 0,9275 0,9715 0,9655 17.30.09 2,265 2,35 2,3475

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

2,65 0,0065 20,60 0,9695 0,6385 4,225

-3,99 -62,86 -1,43 -2,42 -2,89 +0,00

17.30.35 17.30.54 14.42.55 17.30.53 17.30.49 13.06.28

1,51 4,9675 3,90

+0,00 16.30.06 -0,25 16.30.20 -0,95 17.30.19

19,02 8,95 0,0683 0,093 5,025 0,1399 0,1967 0,0949 0,038 0,014 0,124 0,0335

-4,57 -3,24 -6,18 -3,53 -3,36 +1,30 -10,91 +2,04 -4,28 -1,41 -0,80 -4,29

0,861 0,28 0,1405 0,0072 0,0637 0,175 3,90 0,448 1,279

-1,32 +0,00 -3,44 -10,00 -7,68 -10,76 -2,19 -3,86 +1,51

Min

Max

Apertura

2,63 2,8275 2,80 0,0065 0,0189 0,0087 20,07 20,60 0,951 0,997 0,997 0,632 0,6575 0,6575 4,225 4,225 1,51 4,83 3,81

1,51 5,00 3,92

5,00 3,92

10.16.21 16.56.21 16.30.39 17.08.53 17.04.50 16.30.07 16.23.35 17.30.00 13.32.42 16.30.54 14.42.53 16.30.49

19,02 8,95 0,065 0,088 5,00 0,1311 0,193 0,088 0,037 0,0129 0,1105 0,0319

19,95 9,05 0,0705 0,0947 5,25 0,1399 0,2266 0,0949 0,038 0,0143 0,1268 0,0335

0,0703 0,093 5,21 0,1385 0,2266 0,088 0,0376 0,0132 0,124 0,0319

16.37.37 16.07.59 15.50.51 15.55.32 17.30.53 16.24.02 16.21.50 16.30.30 16.22.14

0,856 0,88 0,28 0,28 0,139 0,149 0,1425 0,0069 0,0078 0,062 0,0699 0,0694 0,1732 0,1959 0,1836 3,7875 3,93 0,421 0,465 0,459 1,224 1,279 1,224

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa

-1,22 -1,38 -1,26 -1,27 -1,32 -1,40 -1,48 -1,28 -1,60 -1,56 -0,99 -1,23 -1,37 -1,36 -1,53 -1,47 -1,47 -1,47 -1,54 -1,48 -1,51 -1,41 -1,52 -1,55 -1,43 -1,43 -1,41 -1,37 -1,41 -1,44 -1,40 -1,17 -1,43 -1,45 -1,37 -1,47 -1,52 -1,70 +0,00 -1,49 -1,26 -1,31 -1,32 -1,42 -1,55 -1,48 -1,39 -1,41 -1,42 -0,93 -1,25 -1,46 -1,43 -1,36 -1,36 -1,43 -1,84 -1,52 -1,20 -1,54 -1,13 -1,72 -1,35 -0,90 -1,59 -1,78 -1,06 -1,06 -1,04

14,656 6,342 20,82 20,491 4,179 19,805 7,247 7,225 15,656 17,55 5,285 4,811 5,398 5,445 3,737 3,427 13,708 14,034 17,085 4,723 12,151 20,115 19,218 14,97 11,202 11,27 13,119 13,369 10,514 22,167 8,711 9,057 16,849 4,685 5,599 5,615 13,298 17,874 5,00 11,427 3,765 6,244 5,895 4,983 6,418 6,477 9,567 9,473

4,363 4,036 4,203 4,312 12,172 6,095 6,238 4,355 25,839 13,425 14,441 5,624 5,236 5,599 4,827 5,37 7,166 7,282 4,672 4,648 5,135

VARIAZ. QUOT.

Allianz Az. Europa Cl. L -1,20 14,778 Allianz Az. Europa Cl. T -1,23 14,575 Allianz Multieuropa -0,70 6,845 Anima Europa -1,20 3,795 Arca Azioni Europa -1,04 8,836 Bim Az. Europa -1,54 9,514 Bipiemme Europa -1,27 12,045 Bipiemme Iniziativa Europa -1,44 6,215 Bnl Azioni Europa Crescita -1,00 10,668 Bnl Azioni Europa Dividendo -1,14 2,783 Bpvi Az. Europa -0,85 3,623 Caam Europe Eq. -0,70 3,944 Carige Az. Europa Cl. A -1,17 5,149 Carige Az. Europa Cl. B -1,65 5,251 Carismi Dynamic Europe Cl. A -0,75 4,22 Carismi Dynamic Europe Cl. B -0,80 3,983 Consultinvest Azione -1,59 8,319 Ducato Geo Europa Cl. A -1,01 10,034 Ducato Geo Europa Cl. Y -1,00 10,276 Ducato Geo Europa Pmi Cl. A -1,22 17,632 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y -1,21 18,04 Epsilon Qvalue -1,10 4,937 Eurizon Azioni Europa Multimanager -0,93 5,241 Eurizon Azioni Pmi Europa -1,30 7,287 Eurizon Focus Azioni Europa -1,17 7,672 Eurom. Europe Eq. F. -0,92 13,126 Fms - Equity Europe -0,82 8,349 Fondaco Eu Sri Eq. Beta -1,09 82,48 Fondersel Europa -1,07 12,266 Fondit. Eq. Europe Cl. R -1,04 8,546 Fondit. Eq. Europe Cl. T -1,04 8,598 Gestielle Europa Cl. A -1,12 6,561 Gestielle Europa Cl. B -1,11 6,676 Gestnord Azioni Europa -1,10 8,014 Imi Europe -1,05 17,147 Interf. Eq. Europe -1,51 5,534 Investitori Europa -0,81 4,764 Laurin Eurostock -1,09 3,548 Mc Fdf Europa Cl. A -0,57 6,261 Mc Fdf Europa Cl. B -0,59 3,559 Mediolanum Amerigo Vespucci -0,52 5,337 Mediolanum Europa 2000 -0,98 14,145 Nextam Partners Az. Europa -1,23 4,663 Optima Az. Europa -1,04 2,757 Pioneer Az. Europa -0,98 13,901 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. -0,87 6,295 Ras Lux Eq. Europe -1,11 37,515 Sai Europa -1,49 9,708 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 -1,52 3,812 Symphonia Multi S. Europa -0,53 5,112 Synergia Az. Europa -1,46 5,938 Talento Comp. Europa -0,25 114,155 Ubi Pramerica Az. Europa -1,05 5,283 Unibanca Az. Europa -1,44 5,612 Vegagest Az. Europa Cl. A -1,06 4,386 Vegagest Az. Europa Cl. B -1,08 4,407 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Azioni Energia E Materie Prime -0,86 8,338 AZ. SALUTE Azioni Salute E Ambiente -0,43 12,846 AZ. FINANZA Eurizon Azioni Finanza -1,52 16,785 Fondit. Euro Finan. Cl. R -2,58 6,235 Fondit. Euro Finan. Cl. T -2,58 6,256 AZ. INFORMATICA Azioni Tecnologie Avanzate +0,15 3,451 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,43 5,571 Ducato Immobiliare Cl. A +0,14 8,148 Ducato Immobiliare Cl. Y +0,13 8,349 Fms - Equity Gl. Resources -0,43 10,003 Fondit. Euro Cycl. Cl. R -1,58 10,037

VARIAZ. QUOT.

Fondit. Euro Cycl. Cl. T -1,57 Fondit. Euro Defen. Cl. R -0,80 Fondit. Euro Defen. Cl. T -0,80 Fondit. Euro Tmt Cl. R -1,03 Fondit. Euro Tmt Cl. T -1,02 Fondit. U.S. Tmt Cl. R -0,04 Fondit. U.S. Tmt Cl. T -0,04 Interf. Inter. Securities New Economy -0,14 Optima Tecnologia -0,09 Vegagest Mobiliare Re Cl. A -0,35 Vegagest Mobiliare Re Cl. B -0,35 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo Cl. A -0,48 Ducato Etico Geo Cl. Y -0,47 Eurizon Azionario Internazionale Etico -0,89 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -1,14 BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita -0,28 Bipiemme&Co - Comp. 70 +0,00 -0,28 Ducato Mix 50-100 Cl. A Ducato Mix 50-100 Cl. Y -0,25 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A -0,26 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y -0,24 Eurom. Dinamico -0,31 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A -0,48 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B -0,50 Imindustria -0,56 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo -0,59 Ubi Pramerica Privilege 4 -0,44 BIL. BILANCIATI -0,53 Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multi50 -0,22 Arca Bb -0,50 Arcacinquestelle Comp. C 50 -0,25 Aureo Primaclasse Dinamico -0,26 Azimut Bilanciato -0,35 Bancoposta Mix 2 -0,33 Bim Bilanciato -0,78 Bipiemme Inter. -0,39 Bipiemme&Co - Comp. 50 -0,02 Carige Bilanciato 50 Cl. A -0,64 Carige Bilanciato 50 Cl. B -0,65 Consultinvest Bilanciato -0,41 Ducato Mix 30-70 Cl. A -0,17 Ducato Mix 30-70 Cl. Y -0,19 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A -0,10 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y -0,10 Epsilon Dlongrun -1,00 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager -0,55 Eurizon Soluzione 40 -0,32 Eurizon Soluzione 60 -0,45 Eurom. Bilanciato -0,62 Fideuram Performance -0,18 Fondersel -0,18 Fondit. Core 1 Cl. R -0,15 Fondit. Core 1 Cl. T -0,15 Fondit. Core 2 Cl. R -0,30 Fondit. Core 2 Cl. T -0,29 Fondit. Core 3 Cl. R -0,37 Fondit. Core 3 Cl. T -0,36 Fondo Alto Bilanciato -0,42 Gestielle Global Asset 2 -0,23 Gestnord Bilanciato Euro -0,67 Imi Capital -0,48 Mc Fdf Bilanciato Cl. A -0,13 Mc Fdf Bilanciato Cl. B -0,14 Mediolanum Elite 60 L -0,25 Mediolanum Elite 60 S -0,26 Nextam Partners Bilanciato -0,44 Sai Bilanciato -0,76 Sai M. L. Din. -0,36 Symphonia C.To Patrim. Globale -0,90

10,107 10,957 11,032 5,303 5,324 2,388 2,404 28,983 2,347 4,001 4,001

2,676 2,734 5,221 7,943

3,596 4,017 3,59 3,636 3,764 3,811 31,379 4,37 4,405 11,744 4,925 4,957

17,154 4,539 30,028 4,364 3,836 23,397 5,779 21,48 11,357 4,71 5,763 5,84 4,875 4,057 4,11 4,136 4,185 6,04 34,005 5,866 22,70 26,276 10,824 43,75 10,074 10,124 9,593 9,643 9,403 9,465 15,122 11,777 14,629 29,531 5,96 4,435 4,814 9,229 5,858 3,279 4,205 4,96

VARIAZ. QUOT.

Symphonia Multi S. Largo -0,23 5,312 Synergia Bilanciato 50 -0,51 5,487 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico -0,34 5,20 Ubi Pramerica Privilege 3 -0,39 5,165 Val. Resp. Bilanciato -0,78 6,248 Vegagest Sintesi Dinamico -0,42 5,417 BIL. OBBLIGAZIONARI -0,23 9,231 Abn Amro Master Bilanciato Obbl. Allianz Multi20 -0,20 5,583 Arca Te - Titoli Esteri -0,18 15,446 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 -0,13 5,197 Aureo Primaclasse Valore -0,12 4,854 Azimut Scudo -0,11 7,426 Bancoposta Inv. Protetto 90 +0,02 5,419 Bipiemme Mix -0,74 5,647 Bipiemme Pi¿ Bilanciato 30 -0,51 4,905 Bipiemme Visconteo -0,55 33,185 Bipiemme&Co - Comp. 30 -0,02 5,00 Bnl Protezione -0,34 22,484 Caam Qbalanced -0,71 8,475 Carige Bilanciato 30 -0,39 5,112 Carismi Dynamic Mix 15 -0,03 3,951 Carismi Dynamic Mix 30 -0,05 3,95 Ducato Mix 10-50 Cl. A -0,04 4,747 Ducato Mix 10-50 Cl. Y -0,04 4,809 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A -0,07 4,445 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y -0,07 4,481 Aggiungi al Personal Portfolioom. Moderato +0,08 6,282 Gestielle Global Asset 1 -0,12 8,626 Mediolanum Elite 30 L -0,18 4,983 Mediolanum Elite 30 S -0,21 9,622 Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia-0,60 5,433 Symphonia Multi S. Adagio -0,12 5,661 Synergia Bilanciato 30 -0,32 5,332 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.-0,43 5,786 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato -0,14 5,609 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,17 5,399 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,30 5,336 Vegagest Sintesi Audace -0,30 5,353 OB. EURO GOVERNATIVI BT Abn Amro Master Monetario +0,03 10,136 Allianz Monetario +0,05 15,773 Arca Mm - Monetario +0,03 14,747 Bancoposta Monetario +0,02 6,172 Bg Focus Monetario +0,02 16,226 Bim Obbl. Bt +0,03 6,495 Bipiemme Monetario +0,02 12,082 Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,01 6,872 Bnl Obbl. Euro Bt +0,01 7,409 Bpvi Bt +0,02 6,278 Caam Breve Termine +0,00 7,441 Carige Monetario Euro Cl. A +0,05 11,515 Carige Monetario Euro Cl. B +0,07 11,252 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A +0,13 5,447 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B +0,15 5,483 Consultinvest Bt +0,04 4,995 Cr Cento Monetario Plus +0,03 5,759 Credit Suisse Monetario Cl. B +0,01 7,738 Credit Suisse Monetario Cl. I +0,01 7,785 Ducato Fix Euro Bt Cl. A +0,02 6,286 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y +0,02 6,324 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt +0,00 15,323 Eurom. Prudente +0,02 8,437 Fideuram Security +0,01 9,554 Fondersel Reddito +0,01 14,155 Fondit. Euro Bond St Cl. R +0,04 7,814 Fondit. Euro Bond St Cl. T +0,03 7,839 Fondit. Euro Currency Cl. R +0,00 7,862 Fondit. Euro Currency Cl. T +0,01 7,884 Fondo Alto Monetario +0,03 7,063 Gestielle Bt Euro Cl. A +0,03 7,531 Gestielle Bt Euro Cl. B +0,03 7,574

VARIAZ. QUOT.

Gestielle Cedola +0,02 Imi 2000 +0,00 Interf. Euro Currency +0,00 Intra Obbl. Euro Bt +0,18 Laurin Money +0,01 Leonardo Monetario +0,02 Mediolanum Risparmio Corrente +0,04 Nordfondo Obbl. Euro Bt +0,01 Optima Reddito B.T. +0,05 Optima Riserva Euro +0,02 Passadore Monetario +0,03 Pioneer Monetario Euro +0,02 Soprarno Pronti Termine +0,00 Synergia Obbl. Euro Breve Termine +0,02 Teodorico Monetario +0,01 Ubi Pramerica Euro Bt +0,04 Unibanca Monetario +0,00 Val. Resp. Monetario +0,03 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A +0,03 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B +0,03 Zenit Monetario Cl. I +0,01 Zenit Monetario Cl. R +0,01 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,00 Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt Allianz Reddito Euro Cl. L +0,03 Allianz Reddito Euro Cl. T +0,02 Anima Obbl. Euro +0,07 Arca Rr +0,02 Azimut Reddito Euro +0,01 Bancoposta Obbl. Euro -0,01 Bim Obbl. Euro +0,01 Bipiemme Europe Bond -0,05 Bipiemme Pià Obbligazionario +0,02 Bnl Obbligazioni Euro M-L T +0,00 Bpvi Obbl. Euro -0,02 Carige Obbl. Euro Cl. A +0,02 Carige Obbl. Euro Cl. B +0,01 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,02 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B +0,00 Carismi Bond Euro Cl. A +0,02 Carismi Bond Euro Cl. B +0,02 Consultinvest Obbl. +0,08 Consultinvest Obbl. Mt +0,06 Ducato Fix Euro Mt Cl. A +0,03 Ducato Fix Euro Mt Cl. Y +0,01 Epsilon Qincome -0,01 Eurizon Focus Obbl. Euro -0,01 Eurom. Reddito -0,01 Fondaco Euro Gov Beta +0,06 Fondersel Euro -0,05 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R -0,03 Fondit. Euro Bond Lt Cl. T -0,03 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R +0,00 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T +0,00 Gestielle Lt Euro Cl. A +0,02 Gestielle Lt Euro Cl. B +0,02 Gestielle Mt Euro Cl. A +0,02 Gestielle Mt Euro Cl. B +0,02 Imi Rend +0,00 Interf. Euro Bond Lt -0,03 Interf. Euro Bond Mt +0,01 Interf. Euro Bond St 1-3 +0,04 Interf. Euro Bond St 3-5 +0,02 Intra Obbl. Euro +0,00 Italfortune Euro Bond +0,00 Leonardo Obbl. +0,01 Mediolanum Euromoney -1,35 Mediolanum Italmoney -1,29 Nordfondo Obbl. Euro Mt -0,01 Optima Obbl. Euro +0,03 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income -0,20 Ras Lux Bond Europe +0,00

6,569 16,898 6,676 5,602 6,905 6,043 13,754 8,987 6,665 5,278 7,128 13,088 5,155 5,031 7,463 6,673 5,734 5,825 5,821 5,849 7,493 7,462

5,786 31,802 31,207 7,023 8,867 15,726 6,758 6,728 7,291 5,362 6,637 6,613 10,547 10,628 5,41 5,483 5,488 5,538 5,119 5,052 7,577 7,651 7,35 13,912 15,184 117,713 7,921 7,061 7,104 10,724 10,77 8,029 8,092 14,896 15,004 9,385 7,974 8,065 6,901 11,333 5,822 8,45 7,514 6,372 6,516 17,157 6,898 14,746 55,704

VARIAZ. QUOT.

Sai Eurobbligazionario +0,03 12,729 Synergia Obbl. Euro Medio Termine +0,00 5,057 Ubi Pramerica Euro M-Lt +0,01 6,756 Unibanca Obbl. Euro +0,02 5,78 Vegagest Obbl. Euro Cl. A +0,02 6,398 Vegagest Obbl. Euro Cl. B +0,02 6,453 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A +0,02 6,167 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B +0,02 6,167 Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,02 5,572 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,994 +0,06 6,805 Arca Bond Corporate Bipiemme Corporate Bond +0,06 7,137 Caam Corporate 3 Anni +0,00 103,92 Caam Corporate Giugno 2012 +0,00 5,168 Carige Corporate Euro Cl. A +0,05 6,309 Carige Corporate Euro Cl. B +0,06 6,349 Ducato Etico Fix Cl. A +0,04 5,215 Ducato Etico Fix Cl. Y +0,04 5,264 Ducato Fix Imprese Cl. A +0,03 6,309 Ducato Fix Imprese Cl. Y +0,03 6,369 Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate +0,09 5,466 Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt +0,05 7,406 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R +0,05 8,163 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T +0,05 8,192 Interf. Euro Corporate Bond +0,04 4,851 Nordfondo Obbl. Euro Corporate +0,05 7,377 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.+0,10 4,875 Sai Obbl. Corporate +0,05 6,392 Synergia Obbl. Corporate +0,02 5,268 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,08 7,535 OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A +0,32 7,302 +0,31 7,406 Ducato Fix High Yield Cl. Y Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,24 6,815 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R +0,26 13,314 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T +0,26 13,353 Interf. Bond Euro High Yield +0,26 7,334 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,20 7,986 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,22 5,371 Bnl Obbl. Dollaro M-L T +0,20 5,535 Ducato Fix Dollaro Cl. A +0,21 6,809 Ducato Fix Dollaro Cl. Y +0,20 6,87 Fondit. Bond Usa Cl. R +0,17 7,475 Fondit. Bond Usa Cl. T +0,17 7,512 Gestielle Bond Dollars Cl. A +0,05 8,058 Gestielle Bond Dollars Cl. B +0,06 8,137 Interf. Bond Usa +0,19 6,488 Nordfondo Obbl. Dollari +0,20 12,623 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Abn Amro Master Obbl. Inter. +0,17 8,361 Allianz Redd. Gl. Cl. L +0,12 14,463 +0,12 14,206 Allianz Redd. Gl. Cl. T Alpi Obbl. Inter. +0,03 7,055 Arca Anfiteatro Global Bond +0,02 5,677 Arca Bond - Obbl. Estere +0,14 11,688 Aureo Obbligazioni Globale -0,15 7,91 Bim Obbl. Globale -0,04 5,492 Bipiemme Pianeta +0,16 8,836 Bpvi Obbl. Inter. -0,09 5,503 Carige Obbl. Inter. Cl. A -0,19 5,342 Carige Obbl. Inter. Cl. B -0,18 5,403 Carismi Bond Internaz. Cl. A -0,18 5,693 Carismi Bond Internaz. Cl. B -0,18 5,537 Ducato Fix Globale Cl. A +0,10 8,054 Ducato Fix Globale Cl. Y +0,11 8,118 Ducato Mm Global Bond Cl. A +0,14 4,945 Ducato Mm Global Bond Cl. Y +0,14 4,968 Eurizon Obbl. Internazionali +0,15 7,912 Eurom. Inter. Bond -0,04 8,132 Fondersel Inter. +0,12 12,958


il Domani Giovedì 29 Ottobre 2009 25

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fondo Alto Inter. Obbl. +0,19 5,764 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A +0,10 5,998 Gestielle Obbl. Inter. Cl. B +0,13 6,063 Imi Bond +0,14 14,707 Mc Fdf Global Bond Cl. A -0,06 5,214 Mc Fdf Global Bond Cl. B -0,08 5,168 Mediolanum Intermoney -0,91 6,003 Optima Obbl. Euro Glob. -0,10 6,858 Sai Obbl. Inter. -0,09 7,512 Ubi Pramerica Obbl. Globali +0,17 5,308 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A -0,19 5,359 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B -0,20 5,409 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,04 5,108 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,06 6,474 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Mc Fdf High Yield Cl. A -0,03 6,773 Mc Fdf High Yield Cl. B -0,04 4,908 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,04 8,032 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A +0,25 4,403 Ducato Fix Yen Cl. Y +0,25 4,44 Fondit. Bond Japan Cl. R +0,25 8,465 Fondit. Bond Japan Cl. T +0,25 8,502 Interf. Bond Japan +0,26 5,089 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emerg. -0,26 12,808 Bipiemme Em. Markets Bond -0,09 5,805 Bnl Obbl. Emerg. +0,09 19,853 Ducato Fix Emerg. Cl. A -0,25 12,492 Ducato Fix Emerg. Cl. Y -0,24 12,692 Eurizon Focus Obbl. Emergenti -0,15 10,755 Eurom. Emerg. Mkts Bond +0,17 6,391 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R -0,35 9,872 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T -0,35 9,899 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A -0,34 9,708 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B -0,33 9,829 Interf. Bond Global Emerg. Mkts -0,36 10,178 Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. -0,03 7,882 Optima Obbl. Emerg. Mkts +0,08 6,647 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. +0,16 8,886 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A -0,12 6,80 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B -0,12 6,866 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Anima Conv. +0,10 6,197 Azimut Trend Tassi +0,03 9,006 Caam Obbligazionario Euro +0,02 5,465 Ducato Fix Conv. Cl. A -0,23 8,563 Ducato Fix Conv. Cl. Y -0,23 8,668 Eurizon Focus Obbl. Cedola +0,07 6,105 Eurizon Obbligazionario Etico +0,02 5,413 Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,18 13,396 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,17 13,448 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A +0,13 6,825 Gestielle Obbl. Corporate Cl. B +0,15 6,898 Groupama Italia Bond Sel. Fund -0,09 5,698 Interf. Inflation Linked -0,17 13,207 Mediolanum Risparmio Reddito +0,10 11,01 Mediolanum Vasco De Gama -0,14 10,063 Nordfondo Obbl. Conv. -0,13 5,289 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds -0,15 5,838 Pioneer Obbl. Euro A Dist. +0,02 6,466 Ras Lux St Dollar +0,00 145,097 Ras Lux St Europe +0,01 65,717 Symphonia C.To Obbl. Area Europa -0,01 9,172 Ubi Pramerica Obbl. Dollari +0,20 4,422 OB. MISTI Anima Fondimpiego -0,05 18,867 Arca Obbl. Europa -0,06 8,173 Azimut Contofondo -0,06 5,203 Azimut Solidity -0,05 7,839 Bancoposta Mix 1 -0,09 5,721 Bim Corporate Mix +0,02 5,375 Bipiemme Pià Bilanciato 15 -0,23 5,153 Bipiemme Sforzesco -0,15 9,558 Bnl Per Telethon +0,00 5,633 Carige Bilanciato 10 -0,15 5,381 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A -0,09 5,41 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B -0,09 5,514 Cr Cento Misto Best -0,12 5,776 Eurizon Diversificato Etico -0,06 7,764 Eurizon Rendita -0,25 5,992 Eurizon Soluzione 10 -0,19 6,884 Fondo Alleanza Obbl. -0,18 5,59 Fondo Alto Obbl. -0,27 8,748 Fucino Dynamic -0,14 4,387 Gestielle Etico Per Ail Cl. A -0,21 6,265 Gestielle Etico Per Ail Cl. B -0,21 6,299 Intesa Casse Del Centro Prot. Din. -0,09 5,632 Leonardo 80/20 -0,02 6,061 Nextam Partners Obbl. Misto +0,00 5,905 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.-0,08 6,559 Pioneer Obbl. Pi¿ A Dist. +0,00 8,057 Sai M. L. Prud. -0,19 4,706 Sai Performance +0,04 16,818 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito -0,16 7,026 Synergia Bilanciato 15 -0,15 5,191 Total Return Obbl. +0,15 4,553 Ubi Pramerica Portafoglio Prudente -0,05 5,925 Val. Resp. Obbl. Misto -0,20 5,902 Vegagest Sintesi Moderato -0,19 5,377 Zenit Obbligazionario Cl. I -0,02 8,048 Zenit Obbligazionario Cl. R -0,05 8,02 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond +0,06 5,248 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,999 Arca Cedola Governativo Euro Bond +0,04 5,153 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii +0,00 5,00 Aureo Cash Dynamic +0,00 5,213 Bg Focus Obbligazionario -0,12 6,682 Bipiemme Premium +0,03 6,485 Bipiemme Risparmio +0,04 7,778 Bnl Target Return Liquidità +0,03 9,90 Caam Liquidità +0,01 8,95

VARIAZ. QUOT.

Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A +0,21 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,20 Consultinvest High Yield +0,17 Consultinvest Monetario +0,02 Consultinvest Reddito +0,07 Ducato Fix Rendita Cl. A +0,01 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,01 Eurom. Total Return Flex 2 -0,02 Ritorni Reali +0,02 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A +0,04 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B +0,04 Ubi Pramerica Active Duration +0,02 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente +0,05 Vegagest Obbl. Flessibile +0,06 Vgr Coro Obiettivo Rendimento -0,04 Volterra Total Return Obbl. -0,14 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,02 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,02 Allianz Liquidità Cl. B +0,00 Anima Liquidità +0,02 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,02 Arca Bt - Breve Termine +0,01 Arca Bt - Tesoreria +0,02 Aureo Liquidità +0,00 Azimut Garanzia +0,02 Bnl Cash +0,02 Caam Eonia +0,00 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,03 Carige Liquidit¿ Euro Cl. A +0,03 Carismi Liquidita' Cl. A +0,02 Carismi Liquidita' Cl. B +0,02 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,01 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,02 Epsilon Cash +0,11 Focus Tesoreria Euro Cl. A +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B +0,00 Eurizon Liquidità Cl. A +0,01 Eurizon Liquidità Cl. B +0,01 Eurom. Conservativo +0,02 Eurom. Contovivo +0,02 Fideuram Moneta +0,01 Fondaco Euro Cash +0,03 Fondo Liquidit¿ +0,01 Gestielle Cash Euro Cl. A +0,01 Gestielle Cash Euro Cl. B +0,01 Mediolanum Risparmio Monetario +0,02 Nextam Partners Liquidità +0,02 Nordfondo Liquidità +0,02 Optima Money +0,00 Pensplan Invest Cash +0,03 Pioneer Liquidità Euro +0,00 Sai Liquidità +0,03 Symphonia C.To Monetario +0,03 Synergia Monetario +0,02 Synergia Tesoreria +0,02 Ubi Pramerica Euro Cash +0,03 Vegagest Monetario Cl. A +0,02 Vegagest Monetario Cl. B +0,03 Vgr Coro Tesoreria +0,02 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Focus Tesoreria Dollaro +0,44 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) -0,07 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,06 8a+ Latemar -0,36 8a+ Monviso -0,14 Abis Flessibile +0,32 Abn Amro Expert A-Rt100 +0,04 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt50 +0,04 Adb Globale Quantitativo -0,36 Agora Selection -0,25 Agora Valore Protetto +0,02 Agoraflex +0,12 Alarico Re -1,08 Allianz F100 Cl. L -0,58 Allianz F100 Cl. T -0,59 Allianz F15 Cl. L -0,04 Allianz F15 Cl. T -0,04 Allianz F30 Cl. L -0,08 Allianz F30 Cl. T -0,06 Allianz F70 Cl. L -0,43 Allianz F70 Cl. T -0,43 Anima Fondattivo -0,43 Aqqua -0,08 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,07 Arca Anfiteatro Conservative Flex -0,09 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,04 Arca Anfiteatro Total Return +0,00 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 -0,10 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 -0,06 Arca Corporate Bt +0,02 Arca Rendimento Assol T3 -0,02 Arca Rendimento Assol T5 +0,00 Aureo Defensive -0,02 Aureo Finanza Etica -0,07 Aureo Flex Euro -0,89 Aureo Flex Italia -1,01 Aureo Flex Opportunity -0,21 Aureo Plus -0,02 Aureo Primaclasse Flessibile -0,06 Aureo Rendimento Assoluto -0,07 Azimut Strategic Trend -0,47 Azimut Trend -0,87 Azimut Trend America -0,68 Azimut Trend Europa -0,70 Azimut Trend Italia -1,45 Azimut Trend Pacific +0,47 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,04 Bancoposta Centopià -0,08

5,376 5,454 5,234 5,40 7,20 18,336 18,582 6,511 5,863 5,184 5,198 5,59 10,433 5,274 5,33 5,14

5,546 5,593 5,074 5,705 6,587 5,671 8,757 5,765 5,711 12,317 22,123 101,862 6,337 6,295 5,281 5,296 8,507 8,591 8,571 6,248 7,648 7,677 7,298 7,462 11,09 11,835 14,619 115,664 7,576 7,036 7,067 5,493 5,823 6,20 6,155 5,911 5,058 11,532 7,409 5,025 5,042 7,293 5,862 5,894 5,628 11,313 16,903

5,122 5,037 5,018 5,597 5,164 4,926 4,669 16,386 4,144 4,763 6,312 6,865 4,581 3,784 3,721 5,262 5,194 4,987 4,923 25,592 25,108 13,066 5,014 5,875 5,52 5,594 3,136 5,137 5,146 5,48 5,112 4,794 5,036 6,024 9,694 17,479 4,796 5,948 5,334 5,585 4,845 17,74 7,897 11,831 15,737 5,815 5,216 5,286

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Extra -0,02 Bg Focus Azionario -0,84 Bim Flessibile -0,20 Bipiemme Flessibile -0,19 Bipiemme Obiettivo Rendimento +0,00 Bnl Target Return Conservativo -0,12 Bnl Target Return Dinamico -0,36 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia +0,07 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa +0,04 Bnp Pa. Equipe Attacco -0,09 Bnp Pa. Equipe Centrocampo -0,02 Bnp Pa. Equipe Difesa +0,02 Caam Absolute +0,00 Caam Dynamic Allocation -0,23 Caam Equipe 1 -0,08 Caam Equipe 2 -0,10 Caam Equipe 3 -0,10 Caam Equipe 4 -0,17 Caam Eureka China Double Win +0,00 Caam Eureka Double Call +0,00 Caam Eureka Double Win +0,00 Caam Eureka Double Win 2013 +0,00 Caam Eureka Dragon +0,00 Caam Eureka Ripresa 2014 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013+0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014+0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 Caam Pià -0,04 Caam Premium Power -0,06 Caam Private Alfa +0,00 Caam Qreturn -0,93 Caam Strategia 95 -0,14 Carige Flessibile Cl. A +0,08 Carige Flessibile Cl. B +0,08 Carige Flessibile Piu' Cl. B +0,18 Carige Flessibile Pià Cl. A +0,16 Carismi Absolute Perf. Cl. A -0,45 Carismi Absolute Perf. Cl. B -0,45 Carismi Pratico Cl. A -0,05 Carismi Pratico Cl. B -0,05 Consultinvest Alto Dividendo -0,70 Consultinvest Mercati Emergenti -0,14 Consultinvest Multimanager Flex -0,36 Consultinvest Plus +0,06 Cr Cento Premium -0,03 Ducato Etico Flex Civita Cl .A -0,12 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y -0,12 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A -0,32 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y -0,32 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A -0,71 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y -0,71 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A -0,53 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y -0,55 Ducato Mm Cash Premium Cl. A +0,11 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y +0,13 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A +0,12 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y +0,14 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global -0,19 Epsilon Qreturn -0,93 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 +0,02 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 +0,02 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 +0,04 Focus Gar. I Trim. 2007 +0,00 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 -0,02 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 -0,02 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 -0,02 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 -0,04 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 +0,02 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 +0,02 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,04 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,06 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,09 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni -0,02 Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni -0,04 Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,14 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 Cl. A -0,02 Eurizon Team 1 Cl. G -0,02 Eurizon Team 2 Cl. A -0,09 Eurizon Team 2 Cl. G -0,09 Eurizon Team 3 Cl. A -0,15 Eurizon Team 3 Cl. G -0,15 Team 4 Cl. A -0,13 Eurizon Team 4 Cl. G -0,13 Eurizon Team 5 Cl. A -0,17 Eurizon Team 5 Cl. G -0,17 Eurom. Flex Dividend -0,09 Eurom. Real Assets -0,20 Eurom. Strategic -0,13 Eurom. Total Return Flex 3 -0,02 Eurom. Total Return Flex 4 -0,04 Federico Re +0,02 Fms - Absolute Return -0,11 Fondaco Absolute Return +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R -1,03 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T -0,97 Fondit. Flexible Growth Cl. R -0,14 Fondit. Flexible Growth Cl. T -0,18 Fondit. Flexible Income Cl. R -0,01 Fondit. Flexible Income Cl. T +0,00 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,12 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T -0,10 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R -0,05

5,184 22,785 3,97 2,689 5,696 4,951 12,336 5,482 5,04 4,404 4,733 5,394 5,19 5,154 5,20 5,132 5,031 4,619 5,406 5,377 5,574 5,036 5,752 5,102 4,511 4,564 4,999 4,875 4,87 4,997 5,00 4,897 5,213 4,921 4,803 5,623 4,951 5,551 5,058 4,782 5,545 4,991 5,151 5,131 4,536 4,511 4,819 4,89 6,171 6,211 3,138 4,868 4,716 5,124 3,804 4,205 4,286 2,167 2,175 13,28 13,309 4,673 4,704 4,739 4,794 4,181 4,249 4,802 6,291 5,071 5,091 5,236 5,148 5,238 5,10 5,078 5,162 5,109 5,064 4,922 5,148 5,413 5,209 5,455 4,884 8,024 5,958 5,958 5,567 5,567 4,586 4,593 3,78 3,788 3,588 3,596 13,052 4,094 3,15 4,544 6,816 5,15 9,241 92,485 92,815 6,354 6,35 8,866 8,918 8,495 8,516 9,544 9,595 7,82

VARIAZ. QUOT.

Fondit. Flexible Opportunity Cl. T -0,04 7,845 Bcc Vita World Global Bond Formula 1 Balanced -0,15 6,503 BNL VITA S.P.A. Formula 1 Conserv. -0,05 6,502 Bnl Vita Capital Unit 30 Formula 1 High Risk -0,15 6,833 Bnl Vita Capital Unit 60 Formula 1 Low Risk -0,07 6,701 Bnl Vita Capital Unit 90 Formula 1 Risk -0,27 6,554 B.P.V. VITA S.P.A. Gestielle Global Asset Plus +0,00 5,273 Aletti Linked Difensivo 15 Gestielle Harmonia Dinamico -0,19 5,238 Aletti Linked Fondi Azionario Gestielle Harmonia Moderato -0,13 5,212 Aletti Linked Moderato 40 Gestielle Harmonia Vivace -0,26 5,271 Bpv Vita - Bilanciato Gestielle Total Return -0,52 14,051 Bpv Vita - Dinamico Gestnord Asset Allocation -0,41 4,668 Bpv Vita - Prudente Igm Fdf Flessibile Cl. A -0,02 4,003 Creberg Sim Life Brillante Igm Fdf Flessibile Cl. B +0,00 4,03 Creberg Sim Life Moderato Interf. System 100 +0,00 9,325 Multicrescita Bilanciato Interf. System 40 -0,16 11,05 Multicrescita Conservativo Interf. System Flex -0,05 10,309 Multicrescita Dinamico Intra Assoluto -0,47 5,729 Multicrescita Global Equities Intra Flessibile +0,05 6,135 Multicrescita Sicura Settembre Investitori Flessibile +0,13 6,343 Risposta Dinamica Plus Kairos Partners -0,34 5,602 Risposta Pronta Dinamica Kairos Partners Income +0,01 6,686 Risposta Pronta Monetaria Kairos Partners Small Cap -0,36 9,286 Risposta Pronta Prudente Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A -1,10 4,232 Risposta Pronta Vivace Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B -1,10 3,606 Risposta Prudente Plus Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A -0,02 5,212 Risposta Sicura Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,00 5,204 Risposta Vivace Plus Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A -0,53 5,475 Scegliere Conservativo Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B -0,49 3,637 Scegliere Dinamico Nextam Partners Flessibile -0,45 4,671 Scegliere Prudente Obiettivo Nordest Sicav -0,93 4,24 Scegliere Vivace Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,00 4,546 Spazio Protetto Maggio 2004 Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 +0,05 3,79 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Paritalia Orchestra +0,15 72,871 Azionario Rimini 2 Pioneer Target Controllo -0,04 5,284 Bds Valore Azionario Pioneer Target Equilibrio -0,02 5,205 Bds Valore Bilanciato Pioneer Target Sviluppo -0,06 22,052 Bds Valore Obbligazionario Profilo Best Funds -0,03 5,751 Cardif Azionario Cl. A Profilo Elite Flessibile +0,06 5,356 Cardif Azionario Cl. B Sofia Flex +0,00 0,684 Cardif Bilanciato Cl. A Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A +0,24 5,058 Cardif Bilanciato Cl. B Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 5,092 Cardif Obbligazionario Cl. A Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A +0,24 5,089 Cardif Obbligazionario Cl. B Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B +0,24 5,092 Flexible Profilo Cl. A Soprarno Contrarian Cl. A -0,58 3,588 Obbligazionario Misto Rimini 2 Soprarno Contrarian Cl. B +0,64 3,145 Pargest Globale 60 Cl. A Soprarno Global Macro Cl. A +0,21 4,767 Spazio Effervescente Soprarno Global Macro Cl. B +0,21 4,808 Spazio Naturale Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A +0,11 5,37 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B +0,11 5,393 Duomo Unit Dynamic Soprarno Relative Value Cl. A +0,06 5,282 Duomo Unit Moderate Soprarno Relative Value Cl. B +0,08 5,323 GENERTELLIFE S.P.A. Symphonia C.To Asia Flessibile +0,00 5,521 Adria Equilibrio Symphonia C.To Bond Flessibile +0,04 5,012 Aptus I Symphonia C.To Fortissimo -1,24 2,473 Aptus Ii Symphonia C.To Italia Flessibile -0,49 5,099 Aptus Iii Synergia Total Return -0,17 5,246 Bg 2005- 2015 Total Return +0,36 2,762 Bg 2005- 2020 Ubi Pramerica Active Beta -0,17 4,739 Bg 2005- 2025 Ubi Pramerica Alpha Equity +0,28 5,064 Bg 2005- 2030 Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico -0,18 4,965 Bg Azionario I Unibanca Plus -0,06 5,197 Bg Azionario Ii Vegagest Flessibile -0,46 7,347 Bg Bilanciato I Vegagest Mb Absolut +0,15 3,274 Bg Bilanciato Ii Vegagest Mb Strategic +0,16 3,223 Bg Dinamico Vegagest Rendimento +0,00 5,324 Espansione Volterra Dinamico -0,19 5,197 Espansione 2000 Volterra Total Return Globale -0,40 5,481 Sviluppo Zenit Absolute Return Cl. I -0,32 5,574 Sviluppo 2000 Zenit Absolute Return Cl. R -0,32 5,524 Tirreno Unit Equilibrio Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Tirreno Unit Protezione Zenit Zerocento Fdf -0,58 4,631 Tirreno Unit Sviluppo ASSICURATIVI Valore Allianz Conservativo +0,04 10,718 INA VITA Allianz Conservativo Gold +0,04 107,455 Fondo Ina Valore Attivo Allianz Flessibile -0,95 9,58 Fondo Valute Estere Allianz Flessibile Gold -0,94 96,353 Nuovo Fondo Ina Allianz Monetario +0,00 10,27 INTESA VITA S.P.A. Allianz Rifugio +0,03 10,569 Accumulazione Allianz Sviluppo +0,10 10,158 Crescita Ras America -0,47 2,947 Dinamica Ras Azionario Europa -0,14 4,245 Eurounit Azionario Ras Azionario Globale -0,39 3,347 Eurounit Dinamico Ras Bilanciato Europa -0,09 5,773 Eurounit Equilibrato Ras Bilanciato Globale -0,30 4,972 Eurounit Prudente Ras Commodity +0,46 3,684 Gpa Accordo Ras Equilibrato -0,32 4,344 Gpa Accordo 2 Ras Europa -0,08 3,987 Gpa Acuto Ras Formula Dinamica +0,02 5,813 Gpa Acuto 2 Ras Gestione Attiva +0,04 5,494 Gpa Armonia Ras Globale -0,31 4,19 Gpa Armonia 2 Ras Obbligazionario -0,10 5,068 Gpa Motivo Ras Obbligazionario Europa -0,13 7,743 Gpa Motivo 2 Ras Obbligazionario Plus Europa -0,12 6,847 Gpa Private Bond Ras Obbligazionario Protetto +0,00 5,919 Gpa Private Global Guaranteed Ras Oriente +0,00 4,769 Gpa Private Global High Ras Quota Attiva -0,02 5,32 Gpa Private Global Low Ras Quota Protetta +0,00 5,258 Gpa Private Global Medium Ras Technology & Research +0,31 2,273 Intesa Vita Azionario America Growth AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Intesa Vita Azionario America Value Meieaurora Balanced +1,46 9,544 Intesa Vita Azionario Cina Meieaurora Bond -0,49 8,614 Intesa Vita Azionario Europa Growth Meieaurora Unit Share +2,77 8,455 Intesa Vita Azionario Europa Value New Balanced +0,75 9,945 Intesa Vita Monetario Dollaro New Bond -0,03 9,788 Intesa Vita Monetario Euro New Share +1,22 10,368 Intesa Vita Obbligazionario Euro Unietic -0,10 10,502 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Winvest Linea Bilanciata +0,01 11,062 Az. Dinamismo Winvest Linea Dinamica +0,22 9,546 Az. Dinamismo Bis Winvest Linea Prudente -0,16 12,229 Az. Fedelt¿ BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Az. Intraprendenza Bcc Vita Equity America -0,56 3,932 Az. Intraprendenza Bis Bcc Vita Equity Asia -1,35 4,598 Az. Protezione Bcc Vita Equity Europa +1,04 4,586 Balanced

VARIAZ. QUOT.

-0,31

-0,13 -0,18 +0,00

-0,08 +0,00 +0,00 +0,69 +1,46 +0,33 +0,94 -0,59 +0,29 -0,13 +0,37 +0,85 -0,01 -0,20 -0,25 +2,04 -0,26 +0,01 -0,18 -0,05 +0,13 -0,02 +0,71 +0,19 +1,27 +0,00 +0,25 +0,29 -0,06 -0,36 +0,19 +0,28 -0,10 -0,04 -0,45 -0,46 +0,22 -0,43 +0,27 +0,28 -0,44 +1,43 +0,02

-0,22 +0,34 +1,04 +1,56 +0,14 +0,24 +0,10 -0,15 +1,38 +1,28 +0,56 +0,10 -0,92 +1,56 +1,18 +0,58 +0,84 +0,16 -0,05 +0,52 -0,24 -0,02 -0,19 +0,05

-0,08 -0,27 +0,11 -1,00 -0,48 -0,28 -0,10 -0,13 -0,13 +0,02 +0,03 -0,16 -0,16 -0,10 -0,10 -0,07 +0,35 +3,01 +0,42 +1,06 +1,58 +1,77 +3,39 +2,05 +1,55 -0,39 +0,00 -0,13

+0,00 +0,00 +0,00 +0,00 -0,03 -0,02 +0,00

VARIAZ. QUOT.

+0,00 4,51 5,211 Balanced Bis Country +0,00 3,14 9,98 Country Bis +0,00 3,673 7,928 Dinamic +0,00 3,846 5,946 Dynamic Bis -0,02 4,224 Eurobond Breve Termine +0,00 6,73 9,63 Eurobond Opportunit¿ +0,00 6,642 6,612 Eurobond Sviluppo +0,00 6,652 11,275 Euroequity Opportunit¿ +0,00 3,904 9,168 Euroequity Protezione +0,00 6,38 7,664 Euroequity Sviluppo +0,00 4,196 9,947 Moderate +0,00 4,926 7,38 Moderate Bis +0,00 4,921 8,604 Obbligazionario Breve Termine Bis +0,00 5,524 9,732 Obbligazionario Crescita +0,00 6,531 11,166 -0,02 5,245 8,516 Obbligazionario Crescita Bis -0,02 5,156 6,769 Obbligazionario Evoluzione Bis +0,00 6,642 10,882 Obbligazionario Liquidità +0,00 6,554 11,28 Obbligazionario Moderazione +0,00 5,406 9,83 Obbligazionario Moderazione Bis +0,00 3,481 10,806 Opportunity -0,03 3,815 11,361 Opportunity Bis +0,00 6,188 7,732 Prudent +0,00 5,491 11,053 Prudent Bis +0,00 3,096 10,454 Sector +0,00 3,854 11,185 Sector Bis 5,249 MILANO ASSICURAZIONI +0,15 2,762 4,823 Previlink Azionario 5,33 Previlink Bilanciato -0,05 4,112 4,24 Previlink Monetario +0,00 6,173 9,855 Previlink Obbligazionario -0,02 5,455 POPOLARE VITA S.P.A. 65,361 Bpn Poseidon -0,09 10,52 96,534 Bpn Unit Blue +0,69 8,79 134,685 Bpn Unit Futura -0,37 2,71 176,981 Bpn Unit Green +0,31 9,74 89,223 Bpn Unit Overland -0,57 5,19 135,556 Bpn Unit Red +1,48 7,56 125,594 Bpn Unit Technology -1,47 1,34 188,414 Glob. Unit Bpn Allegro -0,67 4,45 165,279 Glob. Unit Bpn Andante +0,00 4,98 214,414 Glob. Unit Bpn Brioso -0,76 5,25 77,73 -0,56 3,56 107,653 Glob. Unit Bpn Vivace 180,025 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -1,48 3,45 108,474 Crfc Gentile Dinamico -0,70 5,807 171,668 Crfc Gentile Equilibrato Eurolink - C.V. Dinamico -1,03 12,585 -0,76 12,855 2,053 Eurolink - C.V. Equilibrato -0,35 11,869 4,863 Eurolink - C.V. Risparmio Formula Link In Prima -0,52 10,15 -0,57 8,85 6,008 Formula Link In Seconda -0,57 7,271 5,035 Formula Link In Terza -0,59 8,024 4,647 Gestivita Azionario -0,51 9,625 3,916 Gestivita Bilanciato -0,33 11,493 10,195 Gestivita Obbligazionario 9,486 U.L. Patavium Dinamico -0,72 7,439 8,634 U.L. Patavium Equilibrato -0,38 9,088 8,17 SARA VITA S.P.A. 2,207 Multistrategy Az. Intern. -0,40 7,238 2,528 Multistrategy Az. Intern. G.A. -0,54 7,541 3,933 Multistrategy Obbl. Europeo -0,40 9,248 5,136 Multistrategy Obbl. Globale -0,41 9,517 7,935 Profilo Guardian +0,00 9,97 2,872 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. 2,907 Bpbari Freeway Country -1,64 3,786 4,312 Bpbari Freeway Desert -0,39 3,592 3,843 Bpbari Freeway Jungle +0,00 0,255 5,586 Cattolica Azionario +0,41 3,911 5,698 Cattolica Bilanciato +0,00 4,168 4,836 -0,06 5,258 6,151 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Obbligazionario -0,11 4,714 +1,55 10,602 4,051 Cividale Percorso Azionario -0,07 11,145 1,055 Cividale Percorso Obbligazionario 7,681 Creberg Sim Formula Life Azionario -0,20 4,094 Creberg Sim Formula Life Bilanciato -0,44 4,482 +1,06 3,155 5,072 Ferrara Investire Azionario -0,15 5,485 5,91 Ferrara Investire Obbligazionario -0,23 4,341 4,48 Fuoriclasse Balanced -1,05 5,462 2,863 Fuoriclasse Bond +0,65 2,937 4,784 Fuoriclasse Equity +0,37 1,353 5,398 Fuoriclasse High Tech -0,05 5,484 6,282 Nuove Rotte 673,47 Progetto Attivo Bond -0,13 4,475 647,67 Progetto Attivo Equity +0,39 3,606 371,55 Progetto Attivo Mix +0,00 4,195 316,60 Soluzione Dinamica +0,00 4,951 490,38 Soluzione Prudente -0,26 6,064 431,45 Soluzione Vivace +0,32 3,431 614,53 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. 577,80 Uninvest Arcosereno -0,26 118,69 712,28 Uninvest Azioni Pi¿ +0,15 105,071 572,69 Uninvest Crescita +0,30 13,284 309,46 Uninvest Equilibrio +0,34 11,916 650,75 Uninvest Flessibile +0,47 6,435 519,32 Uninvest Grande 7 +0,15 105,22 7,71 Uninvest Grande Vita +0,24 100,866 8,336 Uninvest Mach 7 +0,23 110,799 20,003 +0,25 103,899 9,812 Uninvest Otto&Mezzo +1,61 7,432 11,027 Uninvest Performance Europa -0,43 13,302 8,341 Uninvest Risparmio +0,89 11,626 10,869 Uninvest Valore 10,957 ZURICH LIFE AND PENSION Dws Controllo -0,19 5,142 -0,71 6,187 3,274 Dws Crescita -0,40 7,174 3,758 Dws Equilibrio -0,40 4,531 2,371 Dws Evoluzione -0,10 7,62 3,003 Dws Protezione -0,22 5,484 3,686 Dws Prudenza -0,07 5,344 5,796 Dws Sicurezza 4,436 Dws Sviluppo -0,63 3,468


26

il Domani Giovedì 29 Ottobre 2009

ECONOMIA E POLITICA NAZIONALE Elettronica: Calabria ultima nell’interscambio

Scudo fiscale cambiano i moduli

È di soli 3,8 milioni di euro il totale dell’interscambio con l’estero di prodotti e componenti elettronici realizzato in Calabria nei primi nove mesi del 2009. Il dato, che ci pone in coda alle regioni meridionali, è frutto di una ricerca della Camera di Commercio di Milano. Il totale dell’interscambio calabrese si inserisce in un contesto che vede il sud contribuire con una quota di appenail4,1%alivellonazionale.migliorialsudsonoSicilia107,1milionieCampania93,4.

Cambia, da oggi il modello per la dichiarazione riservata da utilizzarenelloscudofiscale.Ilnuovomodellorecepiscelemodificheintrodotte dal Parlamento, nel convertire, ai primi di ottobre, il decreto legge 103 del 3 agosto. La modifica più rilevante riguarda le società controllateestere(Cfc).Ledomandegiàpresentaterestanovalide.

Continua la tensione diplomatica dopo il blitz della Finanza in 76 filiali di banche elvetiche e i più avvelenati con noi sono quelli del Canton Ticino le cui banche sono più coinvolte

La Svizzera convoca il nostro ambasciatore per protestare Roberto Carli Cresce la tensione tra Svizzera ed Italianelcapitolodelloscudofiscaleedei controlliantievasione.L’ambasciatore d’Italia a Berna sarà convocato dal Governo elvetico, che gli chiederà spiegazioni per il blitz attuato l’altroieri contro 76 sedi di filiali italiane di banche svizzere da parte della Guardiadi Finanzae dell’Agenziadelle entrate. L’obiettivo dichiarato era il controllo dell’adempimento dell’obbligo di comunicazione sulle operazioni con la clientela, ma secondo il portavoce del Governo di Berna, AndréSimonazzi,siètrattatodiunaoperazione attuata in modo chiaramente "discriminatorio". Il Governo elvetico si è occupato della vicenda durante la sua seduta di ieri mattina e dopo la riunione è emersa la notizia della prossima convocazione

Ma pare che possano essere spariti fino a 3 miliardi col trucco Tax trading

zione delle commissioni bancarie, perché i patrimoni che galleggianonei paradisi fiscali debbono essere sanati tramite regime di rimpatrio ordinario, sia che rientrino fisicamente, sia che rimangano all’estero. Dalle indagini in corso sarebbero emerse anche prove cartaceeeinformatichesulcosiddetto Tax trading, derivati esteri con i quali le banche italiane avrebbero abbattuto l’imponibile fiscale tra il 2001 e il 2007 giocando sul divieto di doppia imposizione nell’area Ue, in modo da poter dire al proprio Fisco di aver già pagato una ritenuta alla fonte, inferiore anche della metà rispetto alla tassazione italiana, con un ammanco per le casse erariali di oltre 3 miliardi di euro.

dell’ambasciatore italiano da parte del ministro degli Esteri, la signora Micheline Calmy-Rey. La situazione "ci preoccupa" ha detto il ministro degli Interni, Pascal Couchepin, parlando sempre del blitz contro gli istituti elvetici in Italia. André Simonazzi ha precisato che il Governo sta seguendo da settimane il dossier italiano in vario modo collegato allo scudo fiscale. Lo stesso portavoce di Berna ha aggiunto che il ministro delle Finanze e presidente di turno della Confederazione, Hans-Rudolf Merz, resta in contatto

con le autorità del Ticino, il cantone più toccato dal filone dello scudo fiscale. Lo stesso Merz era già intervenuto sulla questione con una nota ufficiale di protesta per denunciare "l’aggressività" delle autorità italiane, le uniche - aveva sottolinato - che non hanno seguito i normali canali diplomatici ma sono entrate direttamente in azione a testa bassa. Come ricordavamo ieri La Svizzeranon rientranella lista dei 36 Paesi che collaboranofattivamente con lo Stato Italiano.Questa esclusione costa ai ticinesi una ridu-

Se lo chiede la Casa del consumatore che oltretutto ha girato il suo interrogativo all’antitrust

Emergenza benzina: ma quello non sarà mica un cartello? Le differenze tra i prezzi dei carburanti sono così minime «da far ritenere per lo meno plausibile l’esistenza di un cartello» tra le compagnie petrolifere che operano in Italia. L’accusa nasce da un’indagine della Casa del consumatore,in cui sonostatefatterilevazioni quotidiane dei prezzi dei carburantisu nove compagniepetrolifere. Ne risulta che la differenza di prezzo tra la più cara e la meno cara, con l’esclusione della Shell, è di appena tre millesimi di euro nel gasolio e quattro millesimi nella benzina. L’associazione nazionale a difesa dei consumatoriha quindisegnalatoil risultato all’Autorità garante della concorrenza, al Garante per sorveglianza dei prezzi e al ministro dello Sviluppo

economico. Per la classifica sono statiusati i dati cdi Quotidiano energia , rivista di settore, riferimento per tutte le compagnie, che quotidianamente rileva ed elabora i prezzi dei carburanti. Dalla classifica sui prezzi della benzina emerge che Shell è la compagnia più cara (1,313 euro), la meno cara è invece Q8 (1,301 euro). Stessa situazione per quanto riguarda il gasolio: ancora Shell è la meno conveniente (1,142 euro) e Q8 invece quella più economica insieme a Total (1,134 euro). Dice Giovanni Ferrari, presidente nazionaledellaCasadelconsumatore: ora ci rimettiamo alle decisioni delle autorità di sorveglianza e del ministero.

E adesso il nuovo tormentone sulle elezioni nel Lazio Carlo Bassi La giornata politica sembra aver dato il via a quello che potrebbe essere il prossimo tormentone di turno (e magari fosse l’unico). In parole povere si tratta di decidere se tenere le elezioni regionali anticipate per il Lazio (a causa della dolorosa vicenda Marrazzo, non si può definirla in altro modo) intorno al 7 o all’8 marzo o farle svolgere in concomitanza con tutte le altre previste per il 28 e 29 marzo. Il presidente del Consiglio ha già fatto sapere con chiarezza la sua opinione proprio ieri. Ha detto di ritenere che «le elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale del Lazio debbano tenersi alla data stabilita insieme con quelle delle altre regioni. Anticiparle non avrebbe senso». Poiché c’è anche un problema di amministrative in alcune zone del Lazio, l’idea di accorparle con le regionali potrebbe evitare la chiusura delle scuole (destinate a ospitare i seggi) per quasi un mese. E poi perché tutti questi costi? La polemica già impazza, così come ferve il toto-candidati. La scelta è molto difficile per il centro sinistra. per ovvii motivi e parecchi personaggi in vista hanno già detto "no grazie". Un po’ come quelle case che nessuno vuole affittare per via del fattaccio... Più facile per il centrodestra. Tanto che Silvio Berlusconi ha già spiegato: «Il nostro candidato? Luisa Todini sarebbe una scelta eccellente ma si complicherebbe la vita e non oso pensare quale assalto investirebbe le sue aziende. Anche suo marito, il bravissimo e simpaticissimo Luca Iosi mi ha scongiurato di risparmiarle questa avventura. Ma sarebbe eccellente anche la designazione di Renata Polverini, brava professionista e ottima persona».Eletta Segretario Generale, nel Congresso dell’ Unione generale del lavoro (UGL).del 2-3-4 febbraio 2006, è la prima donna in Italia a ricoprire tale incarico oltre ad essere il più giovane Segretario Generale mai a capo di un sindacato e negli ultimi due anni si è messa parecchio in luce.Luisa Todini, 42 anni è una politica e imprenditrice italiana, esponente di Forza Italia e già parlamentare europea nel 1994.


Giovedì 29 Ottobre 2009

il Domani 27

ECONOMIA E POLITICA NAZIONALE La strigliata indirizzata dal governatore di Bankitalia Mario Draghi con una lettera spedita a sei grossi gruppi italiani

Guadagni di manager banche: perché non mi state a sentire? ROMA—Le banche italiane stanno mostrando «carenze e ritardi nell’applicazione delle disposizioni» in tema di remunerazione dei vertici. È quanto afferma la Banca d’Italia in una lettera inviata a sei grandi istituti dicredito:Unicredit,IntesaSanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Banco Popolare, Ubi e Mediobanca. Nella lettera si chiede loro di «assicurare lo scrupoloso e tempestivo allineamento alle disposizioni in tema di governance» redatte da Via Nazionale. Ma anche ai nuovi principi e standard internazionali in materia. La Banca d’Italia fa chiaramente riferimento ad un rapporto redatto dal Financial stability board, l’ente presideduto dallo stesso Mario Draghi preposto proprio a regolare il mondo finanziario dopo il disastro dell’esplosionedellabollafinanziariachehaportato alla grande crisi del 2008. Il documentoè statopoi presentatoal G20di Pittsburg. Ma si fa riferimento anche alle disposizioni in materia di Governance della Banca d’Italia che risalgono a marzo 2008, che danno indicazioni chiare in tema di retribuzionidei manager. Nella lettera si ricordano i limiti da porre alle retribuzioni variabili che dovranno «ridursi significativamente o azzerarsi in caso di performance inferiore alle previsioni o negativa». SecondoPalazzoKoch«èprioritarioassicurare lo scrupoloso e tempestivo allineamento ai nuovi principi e standardsdapartediintermediaridituttii paesi che hanno promosso e condiviso tali iniziative». Nel dare «concreta attuazione alle disposizioni di vigilanza», le banche italiane e le società capogruppo «sono chiamateadallinearsiagliindirizziforniti nelle varie sedi internazionali in modo coerente con le proprie caratteristiche».

verifica nell’ambito del processo di controllo e valutazione prudenziale svolto dalla vigilanza, che si riserva di approfondire con i singoli intermediari le anomalie di volta in volta riscontrate». Come abbiamo ricordato più volte nei giorni scorsi, la questionedi stipendi e bonus è di grande attualità anche negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, ma in particolare per quelle banche che sono state salvate dalla crisi con interventi pubblici. Un caso diverso dunque da quello italiano

Palazzo Koch

Per tutte le banche, prosegue la lettera di Bankitalia, «è inoltre necessario assicurare adeguati meccanismi di controllo interno che, nel rispetto del principiodiproporzionalità,assicurino la corretta attuazione delle linee di indirizzo e degli standard applicativi». La Banca d’Italia ricorda nella lettera come «la conformità delle politiche e delle prassi di remunerazione al quadro normativo è oggetto di ordinaria

Birichina la storia della scarlattina Eraunpo’tardil’altroierinotte,maavrebbemeritatolaribattuta(se si ferma la stampa per inserire una notizia) la chiusa di Silvio Berlusconi a Ballarò. "Come va la scarlattina?", "Se viene ad Arcore gliela attaccovolentieri".NemmenoGrouchoMarxpotevafarmeglio.

Sempre più ardua la strada verso il tagliettino - anche minimo - all’Irap ROMA —Lo vorrebbero tanto una anche numerosa frangia del Pdl ma sembra sempre più difficile anche il minimo taglio.Ed è sempre più ingarbugliata la situazione intorno al possibile taglio dell’Irap, ridimensionato l’altro ieri sera dallo stesso Silvio Berlusconi in Tv, lui che per primo l’avevaannunciata.Ripresentatosotto forma di ipotesi su cui sta lavorando il relatore della Finanziaria al Senato, Maurizio Saia, sembra ora essere nuovamente bocciato dal Governo: "Non ci sono risorse - dha spiegato ieri il vice ministro dell’Economia, Giuseppe Vegas - Tutti in linea di principiovoglionounalleggerimentofiscale, ma il problemasono le coperture".C’è un ipotesi taglio per le imprese che non licenziano: "Vale per le imprese sotto i 50 addetti e costerebbe 2-3 miliardi, 4 miliardi a tenersi larghi" e potrebbe essere legato al mantenimento dei lavoratori occupati. È l’ipotesi su cui sta lavorando il relatore della Finanziaria al Senato, Maurizio Saia. La misura allo studio dovrà essere coperta con tagli alla spesa e non dalle risorse dello scudo fiscale."Vediamo ma niente sforamenti". Mario Baldassarri, primo firmatario del pacchetto di emendamenti del Pdl che contiene

Alessandro Profumo e Corrado Passera

anche due proposte sull’Irap (una che vale 12 miliardi di euro e una che vale 8 miliardi e che prevede un taglio per le aziende al di sotto di 100 dipendenti) è stato molto attivo in questi giorni nella campagna contro le spese fuori budget. Ha detto: "Tremonti è contrario ad aumenti del deficit e lo sono anch’io.Una cosa che non vogliamo è la copertura presa dai fondi Fas. Per noi la copertura deve arrivare con la trasformazione dei fondi perduti in credito d’imposta". Se mai si trovasse un accordo e i fondi l’idea potrebbe essere formalizzata solo dal relatore o dal governo. Altrimenti, occorrerebbe attendere l’approdo del testo in Aula. Ma Vegas precisa: "I tempi sono stretti, ed è difficile che si possa fare qui in commissione". La questione,comesi sa,haprovocato una vera tempesta politica sulla quale sisonoscatenatii giornali,in particolare quelli vicini all’opposizione. L’annuncio folgorante di Silvio Berlusconi con un messaggio dalla Russia con amore (per Confindustria), la reazione irosa di Giulio Tremonti (anche solo per una questione di buone maniere, come abbiamo già osservato, se non era stato nemmeno informato di quell’uscita estemporanea), e poi la cagnaramontatasullepresuntedimissioni, e poi la richiesta di un risarcimento (sotto forma della vice premiership) - sempre che sia vera, come testimonierebbe però l’avallo di Umberto Bossi - hanno finito per far diventare il problema una questione di lana caprina, una dissertazione sul sesso degli angeli. Ma non certo una freddaanalisieconomica,comechiunque con un po’ di sale economico in zucca dovrebbe auspicare. Carlo Bassi

Secondo l’Istat i consumi sono scesi solo dello 0,5%

Cala il reddito lordo delle famiglie italiane Anche i dati dell’Acri confermano: una famiglia su quattro spende più di quanto incassa quindi a rischio il risparmio

Il reddito lordo a disposizionedelle famiglie italiane, consumatori e micro-imprese, è sceso di 11 miliardi di euro nel secondo trimestre del 2009. È quanto si legge nel rapporto sull’ultimaindaginedell’Istatche,fornendo dati non destagionalizzati (che non tengono conto delle variazioni stagionali) si riferisce al secondo trimestre del 2009, e analizzati sulla base degli ultimi trimestri. Giù anche il risparmio Secondol’Istatinsiemealredditosiriduce anche la propensione al risparmio che è scesa dello 0,4 per cento rispetto al trimestre precedente.Lo

studio dell’Istat, che si riferisce al secondo trimestre del 2009 confrontato con il periodo luglio 2008-giugno 2009,diceanchechelapropensioneal risparmio degli italiani ha subito così il primo calo dopo una crescita iniziata nel primo trimestre del 2008. Dopo un lungo periodo di crescita si è attestato al 15,2 per cento un risultato superiore allo stesso semestre 2008

(14,8%). Nello stesso periodo, invece, la spesa delle famiglie per consumi finali si è ridotta solo dello 0,5 per cento, un dato confortante. Sempre secondo l’Istat il potere d’acquisto delle famiglie è calato, in linea con il reddito, registrandounariduzionedell’unoper cento a livello congiunturale (mese su mese) e dell’1,2 per cento a livello tendenziale (sull’anno precedente). In valori assoluti il potere d’acquisto si è ridotto di quasi nove miliardi di euro (passando da 886,491 miliardi del primo trimestre del 2009 a 877,631 miliardi del secondo trimestre). A confronto il reddito lordo disponibileè invece sceso di 11 miliardi (da 1.094,634 miliardi a 1.083,808).

Nonostante il calo dello 0,4% il risparmio si attesta al 15,2% contro il 14,8% di un anno fa e i consumi scendono solo dello 0,5%


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il Domani Giovedì 29 Ottobre 2009

CULTURA

Prosegue fino al 3 novembre la mostra “Intersezioni 4” al Parco archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia

Parco Scolacium di Rocceletta di Borgia

L’evento è stato preparato dalle diplomazie reggina e capitolina: Antonella Freno e Domenico Naccari

Gemellaggio tra Reggio e Roma Scambio culturale tra le due città di Angela Latella

REGGIO CALABRIA — I busti dei filosofi Pitagora, Omero, Socrate e la tela di Mattia Preti “Diogene e Platone” a Reggio, mentre ai musei capitolini di Roma andranno l’opera di Luca Giordano“Cristoel’adultera”eletele di Vicenzo Cannizzaro “La caduta di Simon Mago” e “Il martirio di San Lorenzo”. Sono questi alcuni dei capolavori che la città dello Stretto e la capitale si scambieranno in virtù di un apposito protocollo d’intesa che, sabato prossimo, nella prestigiosa sala Promoteca del Campidoglio, firmeranno Gianni Alemanno e Giuseppe Scopelliti. L’iniziativa spalanca le porte ad un gemellaggio tra le due città. L’eventoè stato preparatonei minimi particolari dalle diplomazie reggina e capitolina: Antonella Freno, assessore ai Beni Culturali e ai Grandi Eventi del Comune di Reggio, ed il consigliere comunale romano Domenico Naccari. Un tavolo di lavoro, al quale ha preso parte anche il direttore dei Musei Capitolini Claudio Parisi, ha predisposto i termini dell’accordo tra due città “unite dall’intento comune di valoriz-

“Prim’Olio” Iniziative, corsi visite nei frantoi per migliorare la qualità dei prodotti in tavola Rosaria Ionà

Antonella Freno

Villa Genoese Zerbi

Ormai è un appuntamento fisso che in tanti attendono,esperti del settore e non.Stiamo parlando della manifestazione denominata "Prim’Olio" che giunge quest’anno alla decima edizione. L’iniziativa è tesa a valorizzare e promuovere le produzioni oleicole tipiche e di qualità che ben presenti sono nella nostra regione, anche se "Il mercato dell’olioextravergine d’olivarisentepesantementedellaconcorrenza di prodotti a basso costo", stando a quanto emerge dalla ricerca realizzata dall’Azienda romana mercati della Camera di Commercio di Roma. Molteplici sono gli effetti che si vogliono perseguire con questo progetto: educare il consumatore alla ricerca ed all’utilizzo di produzioni di elevata qualità; sensibilizzare e spingere, sulla base di una maggiore richiesta di mercato, i produttori alla realizzazione di prodotti che presentino elevati stan-

dardqualitativi;promuovereleimprese produttrici;stimolarefenomeniemulativi tra aziende che potenzialmente sono in possesso dei fattori necessari per produrre "qualità", tali da generare una sana competitività nel mercato; promuovere le aziende che producono innovazioni tecnologiche in olivicoltura ed elaiotecnica; promuovere la diffusione delle innovazioni tecnologiche in olivicolturaed elaiotecnica. Molto fitto è il programma dei diversi eventichesisusseguiranno.Almomento è in svolgimento a Stilo un corso teorico-pratico di "Assaggiatore di olio vergine d’oliva. Notevoli i risultati che, anno dopo anno, le svariate edizioni di "Prim’Olio" hanno messo in cantiere e numerosi i traguardi che ancora verranno conquistati, sempre portando in alto il nome di quel prodotto che tanto importante risulta essere per le nostre terre.

zare i capolavori d’arte, non solo come patrimonio dei cittadini ma anche come strumenti, affinché possano migliorare la conoscenza e la promozione delle reciproche realtà culturali, attraverso la firma di un’intesa chiave che ravvivi un rapporto storico e artistico e sia la forte testimonianza di un continuum identitario”. Nella consapevolezza ed in nome di un antico legame tra le due polis, Roma e Reggio Calabria sentono l’esigenza di attivare delle sinergie culturali nella prospettiva della valorizzazione, della fruizione e, dunque, della conoscenza del patrimonio artistico di cui dispongono. Reggio Calabria nel 331 divenne “Municipium” romano, mentre in età augustea assunse il nome Rhegium Julius, in onore di Giulio Cesare Ottaviano, divenendo, in tal modo, testimonianza dell’identità culturale e storica di Roma. “Storia e modernità esprimono il senso profondo dell’iniziativa di gemellaggio culturale con Roma – ha sottolineato l’Assessore Freno nella sua veste di “ambasciatore”nella capitale-, in una proiezione europea che assegna all’arte la capacità di creare nuove e significative prospettive di progresso sociale e culturale”. Negli ambienti di palazzo San Giorgio viene espressa grande soddisfazione per l’iniziativa, mentre per il consigliere comunale romano Domenico Naccari “Roma e ReggioCalabria,attraversoquestaimportante iniziativa, si riconfermano unite nell’interesse per la cultura, dall’amore per l’arte all’esigenza di guardare al futuro salvaguardando il prezioso bene dell’identità ”. Con la sigla dell’accordo, la città dello Stretto tenta di recuperare l’handicap provocato dalla chiusura per ristrutturazione del Museo Nazionale della MagnaGrecia,chesiprotrarràfinoalla fine dell’interventoprevistoper la primavera del 2011. La vicenda dell’ammodernamento di palazzo Piacentini ed il probabile trasferimento a Roma dei Bronzi di Riace per un check up e per un eventuale loro restauro, nelle scorse settimane aveva avviato un aspro dibattito che poi è ritornato nell’alveo del naturale confrontodialetticograziealtavolointeristituzionale voluto dal sindaco Giuseppe Scopelliti.

Antiche tradizioni artigianato cultura e musica popolare nei frantoi calabresi


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ASSOCIAZIONI

La cerimonia di premiazione dell’edizione 2009 si svolgerà a Cosenza presso il Teatro Rendano L’evento è previsto per oggi e sarà condotto, come lo scorso anno, dal giornalista Rai Franco DiMare

La Fondazione Carical premia la “cultura mediterranea” Cosenza —Il “Premio per la cultura mediterranea”, istituito dallaFondazione Carical è giunto oramai alla sua terza edizione e si conferma come un appuntamento culturale di grande importanza. La cerimonia di premiazionedell’edizione del 2009 si svolgerà a Cosenza al Teatro Rendano oggi coninizio alle ore 17 e 30 e sarà condotto, anche per questa edizione, dal giornalista Rai Franco DiMare. In vista dell’evento, molto atteso negli ambienti culturali edistituzionali di tutta la Calabria e del Mezzogiorno in genere, ilpresidente della Fondazione Carical Mario Bozzo ispiratoredell’iniziativa, ha illustrato le linee guida della manifestazione: «Questa terza edizione è organizzata e gestita dalla Fondazione inassoluta autonomia. A differenza delle due precedenti, non si avvaledell’apporto organizzativo dell’associazione del Grinzane, con la qualeabbiamointerrottoognicollaborazione appena abbiamo avvertito i primi segnali della bufera che, a distanza di qualche mese, lo avrebbero cancellato dal panorama culturale italiano. Lo sforzo, quindi, è stato enorme e credo di poter dire che il livello organizzativo, grazie all’impegno di tutti, è di alto livello. La cerimonia si articolerà in tre momenti che prevedono: un dialogo a più voci sulla cultura mediterranea nell’epoca della globalizzazione, con la partecipazione di illustri personalità italiane e straniere, un percorso musicale e letterario sulle contaminazioni tra le identità culturali del Mediterraneo e la consegna dei Premi». Anche quest’anno, dunque, un programma di prestigio

POLISTENA — "Sviluppo sostenibile applicato alle politiche energetiche per gli enti locali e le Pmi". Questo il titolo dell’importante convegno co-organizzatodall’IstitutoAmbientaleRegionale (Iar) e dalla Cogepi EnergiaSrl, il 30 ottobre alle ore 9.30, a Polistena sul tema dello sviluppo sostenibile applicato alle politiche energetiche per gli enti locali e le Pmi. Anche quest’anno come l’anno precedente l’Istituto intende dare un proprio contributo verso le tematiche della sostenibilità ambientale. Temi forti se si considera che oggi il mondo chiede ai diversi paesi di allontanarsi sempre più dal petrolio e dai suoi derivatiperinvestiresullerisorserinnovabili. L’Istituto Ambientale Regionale, con la sua azione sul territorio cerca di dare spunti concreti alla realizzazione di progetti tendenti a valorizzare le risorse ambientali ed a farne un equilibrato uso nei margini della compatibilità ambientale. Il presidente dell’Istituto, dott. Fabio Martino ha precisato

“Dove va la tv” Incontro domani a Lamezia

Mario Bozzo: «I giovani, fondamentali per noi e ancora di più lo saranno nel 2010, il cui bando è già pubblicato» Nella foto, il giornalista Rai DiMare che presenterà la serata

certificato dallaGiuria del Premio. Così composta: Mario Bozzo, presidente Fondazione Carical e presidente del Comitato Promotore; Luigi MariaLombardiSatriani,Ordinariodi Etnologia–UniversitàdegliStudi“La Sapienza” di Roma (presidente di Giuria);ArnaldoColasanti,Italianista, critico letterario, scrittore; Sergio Givone, Ordinario di Estetica – Università degli studi di Firenze; Francois Livi, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana – Università Paris-Sorbonne;RaffaelePerrelli,Presidefacoltàdi Lettere Filosofia – Università della Calabria; Giuliana Sgrena, giornalista e scrittrice. Il programma nel dettaglio prevede l’incontro “Cultura o culture del Mediterraneo? Storia, tradizioni e sistema della globalizzazione” al quale interverranno Dunjia Badnjevic (Serbia), Juan Bas (Spagna), Padre Enzo Bianchi, Drago Jancar (Slovenia), Sergio Romano, Younis Tawfik (Iraq). A seguire la consegna dei riconoscimenti e gli interventi dei vincitori: per la sezione Società Civile “Giustino Fortunato” Padre Enzo Bianchi, Il pane di ieri; Sergio Romano, Con gli occhi

dell’Islam. Per la sezione Storia del Pensiero “Luigi De Franco” Giorgio Agamben,Nudità.Per la sezioneNarrativa e Creatività “Saverio Strati” Matteo Collura, L’Isola senza ponte. UominiestoriediSicilia;MauroFrancesco Minervino, La Calabria brucia; Dunjia Badnjevic, L’Isola nuda; Bruno Morelli (pittore); Per il Premio speciale giuria Drago Jancar, Aurora boreale. Come anticipato seguirà un percorso musicale e letterario attraverso i tanti riferimenti che collegano tra di loro le identità culturali del Mediterraneo realizzato da 7 Sois Orkestra. A seguire le letture di Alessandra Romeo e Lindo Nudo. All’interno del Teatro Rendano, inoltre, sarà possibile visitare una mostra di dipinti dell’Artista Bruno Morelli. Il presidente Mario Bozzo continua la presentazione dell’evento: «Quest’ anno la giuria, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto, hadeciso di assegnareun premio speciale – “Il premio speciale dellagiuria” - che è stato assegnato ad uno scrittore sloveno tra i più grandi dello scenario internazionale del nostro tempo. Aggiungo che - spiega ancora Bozzo – nelle proprie scelte, la

giuria ha sempre tenuto presente la ragione ispiratrice del nostro premio: quello di voler concorrere nella diffusione della conoscenza della cultura mediterranea e di voler favorire il dialogo e l’incontro con attenzione ed apertura anche alla diversità delle minoranze etniche». Mario Bozzo sottolinea il ruolo importante che hanno i giovaniinquestaedizionedelPremio: «Siamo molto attenti a questa realtà edunque i giovani sono un punto cardine delle nostre attenzioni e losaranno ancora di più nell’edizione del 2010, il cui bando è stato giàpubblicato ed inviato agli editori. Il nuovo bando, infatti, contiene una sezione nuova che abbiamo chiamato “Narrativa giovane». Il Premiosarà assegnato ad un’opera prima, ad uno scrittore, cioè, che producala sua prima opera. A scegliere il vincitore, però, sarà una giuria di giovani di Calabria e Basilicata. Una scelta convinta, tra tradizione e innovazione”. La Fondazione Carical continua il percorso di stimolo alla formazione di una coscienza culturale dei territori di riferimento. «Incrementarela lettura è uno degli obiettivi fondanti del Premio».

Domani mattina, a Polistena, convegno sulla eco compatibilità

L’Iar e la sostenibilità ambientale

che è necessario dare alle pubbliche amministrazioni ed alle Pmi, momenti di stimolo per avviare progetti di alto spessore ecologico nell’intento di risparmiarel’ambiente.Sitratta,dunque, diunrisparmioambientaleatuttosfon-

Polistena

do che ha ripercussioniancheeconomiche nei riguardi dei contribuenti, oggi costretti a pagare un alto costo dei servizi vincolati al petrolio. Un’azione, quella del convegno finalizzata a dare input a chi governa il territo-

rio affinchè venga a conoscenza anche delle nuove tecnologie e delle nuove strategie finalizzate all’utilizzazione delle risorse rinnovabili. Relatori della conferenza saranno il dott. Igino Guerriero,l’ing.AntonioProcopio,l’ing.Luigi Sabatini della Cogepi Energia srl, i quali parleranno dei vari sistemi incentivanti; l’architetto Paolo Cuzzocrea dell’Arpacal illustrerà le funzioni dell’Agenzia Regionale; l’Ing. Saverio Abateillustreràleapplicazionitecniche del Piano energetico comunale mentre il prof. Vincenzo Piccione dell’Università di Cataniaparleràdegli impattiambientali e della necessità di avviare piani mitigativi partendo proprio dai piani energetici comunali. I lavori saranno introdotti con i saluti del sindaco di Polistena, prof. Laruffa.

LAMEZIA TERME — Domani, con inizio alle ore 18, nel SalonedeiConvegnidelSavantHoteldi Lamezia Terme, si terrà l’incontro organizzato dal centro “Riforme-Democrazie-Diritti” sul tema “ Dove va la televisione italiana”. All’incontro parteciperà l’on. Carlo Rognoni, autore del volume “Rai, addio – Memorie di un ex consigliere” che sarà nell’occasione presentato dal dott. Matteo Cosenza, dall’avv. prof. Ottavio Grandinetti e dal dott. Giandomenico Crapis, autore di libri sulla televisione.“Rai, addio” racconta centouno episodi, brevi capitoli per fare capire come funziona la televisione Rai: le uscite ed i ritorni degli uomini dispettacolo,larealizzazionedellefiction, la composizione dei palinsesti, l’acquisto delle partite di calcio, cosa cambia con la rivoluzione digitale e quale futuro ha la web tv, il costo dei contratti dei conduttori dei programmi più seguiti, il ruolo dei partiti nelle scelte del consiglio di amministrazione, del direttore generale e dei direttori di testata. E ancora il futuro del canone e della pubblicità e tante altre cose.Un libro che racconta la Rai di oggi e le sue prospettive. L’autore, Carlo Rognoni, è stato consigliere di amministrazione Rai dal giugno 2005 a febbraio 2009. E’ giornalista, ex direttore di “Panorama”, di “Epoca” e de “Il Secolo XIX”. E’ stato parlamentare dal 1992 al 2005 ricoprendo la carica di vicepresidente del Senato per due legislature.Matteo Cosenza giornalista napoletano de “Il Mattino”, dal 2006 ha assunto la direzione de “Il Quotidiano della Calabria”.Ottavio Grandinetti esercita la professione di avvocato in Roma e insegna Diritto dell’Informazione e della Comunicazione.Giandomenico Cra-



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APPUNTAMENTI Una giornata in memoria di Pietro Foti, patriota e sindaco di Reggio, oggi nella Città dello Stretto

“Artigiancassa” a Soverato

La decima edizione di “Prim’Olio” fino a sabato 31 ottobre a Stilo • CATANZARO "Intersezioni4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro, a cura di Alberto Fiz, catalogo Electa. • CATANZARO Festivald’Autunno Si è conclusa con successo la prima settimana della campagna abbonamenti della VII Edizione del "Festival d’Autunno". Abbonamento ai 6spettacoli: platea: euro 160 anziché euro 180;Primo e secondo ordine di palco: euro 140 anziché euo 160; prezzi singolospettacolo: Noa primo settore: euro 30; secondo settore: euro 20;Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata biglietto unico: euro 30; Stefano Bollani, Shel Shapiro Uomini in Frac Alex Britti - Neffa, platea: euro 30;primo e secondo ordine di palco: euro 25; terzo ordine di palco: euro 20; quarto ordine di palco euro 15; quinto ordine di palco euro 10; unica biglietteria autorizzata: C.so Mazzini - Catanzaro; info e vendita on line: www.festivaldautunno.com 389.0931362. Ingresso ore 20.30. Inizio spettacoli ore 21.00. Concerto di Noa: ingresso ore 19.30; inizio spettacolo ore 20.00. Programmafino al 5 dicembre : "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre ,presso Museo S. Giovanni, ore 18.00, incontro con AmbrogioSparagna su: "La musica popolare nel Sud Italia"; "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre , presso Auditorium "A. Casalinuovo", ore 21.00, Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata "Taranta in festa"; "Sud e tradizioni" domenica 8 novembre , presso il Conservatorio Popolare di Isca, visita guidata al Museo degli Strumenti e della Musica Popolare di IscasulloIonio,ore12.00;"Ilgrandejazz dalmondo"sabato14novembre,presso il Teatro Politeama, ore 21.00, Stefano Bollani trio "Stone in the water", Stefano Bollani pianoforte; Jesper Bodilsen contrabbasso; Marten Lund batteria;"Gliannidellabeatgeneration"sabato 21 novembre , presso il Teatro Politeama, ore 21.00, prima rappresentazione assoluta in Calabria Shel Shapiro"Saràunabellasocietà";"Gliannidella beat generation" domenica 22 novembre, ore 11.30, presso Museo S. GiovanniI‘60attraversolavocedeiprotagonisti dell’epoca; "Mostra di Antoni Tàpies"acuradiAlbertoFizpressoMuseoMarcadal21novembre;"I50anni di volare" sabato 28 novembre , presso il Teatro Politeamaore 21.00, "Uomini in frac - Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra, parole e soul" sabato 5 dicembre , presso Teatro Politeama ore 21.00, Alex Britti - Neffa. • CATANZARO Recital Aznavour E’partita,albotteghinodelPoliteama,la campagna abbonamenti 2009-2010, ma soprattutto la vendita dei biglietti per l’attesissimo recital di Charles Azna-

vour, in programma il 6 novembre. La vendita dei biglietti per Aznavour è stata aperta a quasi due mesi dall’evento in considerazione delle numerose richiestechesonoarrivatedatutteleprovince calabresi e anche dalla Sicilia. Il recital di Aznavour,come è noto, chiuderàla rassegna internazionale “La grande musica per il cinema” che si svolgerà al Politeama di Catanzaro fino al 6 novembre e che vedrà la partecipazione di quattro tra i più grandi compositori di tutti i tempi (Morricone, Sakamoto, Piovani e Ortolani), nonché dei registi Giuseppe Tornatore e Pupi Avati, oltre che della testimonialJo Champa. • CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 31 ottobre , Storia del Melodramma (3°incontro) presso il Circolo Unione, ore 17.30; 28 novembre , Schegge d’Opera "La Cabaletta", pressoCircoloUnione,ore17.30;12dicembre , introduzione al "Nabucco", presso Circolo Unione, ore 17.30; 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor", presso Circolo Unione, ore 17.30;27febbraio2010,concertoinricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30. • CATANZARO Diagonal Jazz 2009 Diagonal Jazz 2009, 16esima edizione, Il Contemporaneo Sub/lime, presenta New York renaissance. Forms of sonic diasporas2-8-16novembre,acuradi Riccardo Maria Mottola, presso il Complesso Monumantale del San Giovanni, con il contributo di Regione Calabria, assessorato turismo, Provincia di Catanzaro, assessorato cultura, Comune di Catanzaro,assessoratocultura.Inizio concerti ore 21.00. Ingresso 10.00 euro, abbonamentoaitreconcerti25euro.Info: 333/5622110 vivariumupc@tiscali.it.IlProgramma:lunedì 2 novembre, Mary Halvorson/Jessica Pavone duo, in Elegies for Dead Poets, Mary Halvorson (chitarra, voce) Jessica Pavone (viola, voce); domenica 8 novembre, Eri Yamamoto Trio plays The Cinema Of Ozu, dal vivo le musiche appositamentecomposteperilfilmmuto "I was born, but..." (1932) di Yasujiro Ozu, Eri Yamamoto, pianoforte, David Ambrosio, contrabbasso, Ikuo Takeuchi, batteria; lunedì 16 novembre, Pyramid Trio, Roy Campbell, tromba, William Parker, contrabbasso, Michael Wimberly,batteria. • CATANZARO Canto per te Franco Domenica 29 novembre , ore 17.00, pressoilTeatroPoliteamadiCatanzaro,

Pietro Foti

si terrà Canto per te Franco ( memorial Franco Franconieri) 3°edizione. Canteranno tutti gli artisti di Catanzaro fra cui: Ulisse, Mimmo Mancini, Tony Schito, Michele Tosi, Mimmo Cristina, il tenore Francesco Carmine Fera e il soprano Anna Maria Bagnato, Anna laura, Rosalba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia, Adriano Fasano, Stefano Greco, Pino Colao, Gino Celli, Giovanna Dardano, Ilaria & Giuliana Grande, Valentina Ciarlo, Alberto Barbuto, Mara Franconieri, Carmine Canino, Tonino La Salvia, Antonella Ranieri, Salvatore Chiefalo, Ettore Capicotto, Gianfranco e Pino Monterosso, Sarino Libico, Tonino Angeletti, Serena Cristofalo. Gli artisti canteranno tutti dal vivo e saranno accompagnati dalla gdl band: al basso Piero Dardano, alla chitarra Sergio Turcomanni, alla tastiera Antonio Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. Presenta Giagià Rubino. Ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, il noto attore cabarettista ed imitatore Gabriele Marconi. Costo del biglietto 5,00. Incasso devoluto in beneficenza a favore delle vittime di Messina. Per informazione: associazione Franco Franconieri, 328/9192363 - 338/2993213 www.francofranconieri.it caroleomusica@libero.it. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa Programma Teatro comunale PoliteamadiLameziaTerme,stagionediprosa 2009/2010, direzione artistica Angela DalPiaz:sabato14edomenica15novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioni Uomo e Galantuomo di Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumi Silvia Pollidori, regia Armando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria,compagniaBustricsncdiSergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,so-

norizzazioneBenniAtria,musicheacura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierinoeillupo,musicadiSergioProkofiev, con Sergio Bini in arte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumi Elena Mannini, musiche Germano Mazzocchetti, luci Gigi Saccomandi, regia Antonio Calenda;sabato12,domenica13dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, GiovanniCarta, Ugo Maria Morosi, CarlaCassola,SilviaSiravo,MarcoTrebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian,YaserMohamed,VitoFacciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione Idue della città delsole srl Lafortunaconl’effemaiuscola,commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, MarisaCarluccio,FelicianaTufano,Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì27,giovedì28gennaio2010,in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di Regione Toscana sistema regionale dello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generaleperlospettacolodalvivo,Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale JazquelinePerrotin,coreografieAlfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti,Ilgiuocodelleparti,diLuigiPirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bar-

gigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir. giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini Comunedi San Casciano Val di Pesa, LeconversazionidiAnnaK,liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini, scene Daniele Spisa, costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri,musicaoriginaleeadattamentoVanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori, scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi. • REGGIO CALABRIA In ricordo di Pietro Foti L’associazione culturale Anassilaos ricorderà oggi alle 16 presso la sala Vitrioli della BibliotecaPietro De Nava la figuradiPietroFoti(1828–1909),patriota esindacodiReggio,nelcentenariodella sua morte. L’evento è stato promosso dall’assessorato ai Beni Culturali del comune di Reggio e dalla sezione cittadina dell’ A.N.A.O.I. All’incontro di questo pomeriggio sono previsti gli interventi dell’assessore Antonella Freno, del presidente dell’A.N.A.O.I Pasquale Nucara edelpresidentedell’AnassilaosStefano Iorfida. • SOVERATO (Cz) Artigiancassa,nuovo sportello Nuoveopportunitànelmondodelcredito per gli artigiani del basso Ionio catanzarese:Artigiancassa(gruppoBnpParibas) apre uno sportello a Soverato. L’inaugurazione avverrà oggi, in occasione di un incontro sul tema: “Nuovi pacchetti Artigiancassa sui finanziamentiagevolati”chesisvolgera’nella sala consiliare del comune del centro turisticoa partire dalle ore 17. Vi prenderanno parte il segretario provinciale della Confartigianato, Raffaele Mostaccioli; il direttore dell’Artigiancassa, Carlo Vavala’; il presidente della Confartigianato di Catanzaro, Egidio Verduci, il responsabile dell’ufficio periferico dell’associazione degli artigiani, Marcello Varinetti; il sindaco Raffaele Mancini. Il Financial Point di Artigiancassa avrà sede nella sede cittadina della Confartigianato, in via S. G. Bosco 140 (Galleria M. Vittoria).



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