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Edizione Il domani dello sport

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Giovedì 29 Dicembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 357

Tutti al lavoro: squadra e presidente. Con l’arrivo di Giampà l’Uesse può crescere ancora

PER IL PRIMO POSTO CATANZARO È tempo di fissare l’obiettivo: buona la prima meta di stagione, ma con gli acquisti invernali si può fare anche meglio a pag. 17

VIGOR LAMEZIA Nel mirino del direttore sportivo Maglia c’è Crimaldi, centrocampista classe ’92 attualmente al Trapani, in Prima divisione a pag. 18

CRISI DEL DEBITO Bene la prima asta dei titoli di Stato: venduti i 9 miliardi di Bot con tassi dimezzati rispetto a pag. 20 a novembre

FASE 2 Governo al lavoro: riforma del catasto e liberalizzazioni i temi al centro del Cdm a pag. 20 svoltosi ieri

AGRICOLTURA Scopelliti incontra i giornalisti e parla dei risultati raggiunti nel settore agricolo. E conferma: «Per la nostra regione si tratta di un campo strategico» a pag. 23

SANITÀ

’NDRANGHETA

Il presidente della provincia di Vibo De Nisi attacca la Regione dopo la conferenza dei sindaci: «Sulla sanità solo parole, mancano i fatti» a pag. 22

Arrestato in Spagna il capo del clan di Palmi Carmelo Gallico. Operazione messa a punto grazie alla collaborazione con gli spagnoli a pag. 21

2 il Domani dello Sport Giovedì 29 Dicembre 2011

SPORT SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

Milan Juventus Udinese Lazio Inter Napoli Roma Catania Genoa Palermo Atalanta Chievo Parma Fiorentina Cagliari Siena Bologna Novara Cesena Lecce

34 34 32 30 26 24 24 22 21 21 20 20 19 18 18 15 15 12 12 9

In casa

Fuori casa

RECUPERO DELLA 1ª GIORNATA

16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16

10 9 9 8 8 6 7 5 6 6 6 5 5 4 4 3 4 2 3 2

4 7 5 6 2 6 3 7 3 3 8 5 4 6 6 6 3 6 3 3

2 0 2 2 6 4 6 4 7 7 2 6 7 6 6 7 9 8 10 11

35 27 20 24 22 29 21 20 19 18 23 13 21 15 12 14 14 17 8 17

16 11 9 13 19 18 19 23 24 20 19 18 26 15 17 16 24 29 20 33

6 6 7 3 4 4 3 4 4 6 4 4 4 4 1 3 2 2 1 0

2 2 1 4 1 3 2 2 2 0 4 3 3 3 5 2 1 4 3 1

0 0 0 2 3 2 2 2 2 1 0 1 2 1 2 3 5 2 4 6

21 18 14 10 10 20 11 9 10 16 11 8 16 14 3 11 7 12 5 7

4 5 2 7 8 12 9 6 7 7 5 4 11 6 7 7 13 13 8 15

4 3 2 5 4 2 4 1 2 0 2 1 1 0 3 0 2 0 2 2

2 5 4 2 1 3 1 5 1 3 4 2 1 3 1 4 2 2 0 2

2 0 2 0 3 2 4 2 5 6 2 5 5 5 4 4 4 6 6 5

14 9 6 14 12 9 10 11 9 2 12 5 5 1 9 3 7 5 3 10

12 6 7 6 11 6 10 17 17 13 14 14 15 9 10 9 11 16 12 18

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

Atalanta Bologna Cagliari Inter Lazio Napoli Novara Parma Siena Udinese

- Cesena - Roma - Milan - Lecce - Chievo - Genoa - Palermo - Catania - Fiorentina - Juventus

4 0 0 4 0 6 2 3 0 0

1 2 2 1 0 1 2 3 0 0

IL PROSSIMO TURNO

Atalanta Bologna Cagliari Inter Lecce Novara Palermo Roma Siena Udinese

- Milan - Catania - Genoa - Parma - Juventus - Fiorentina - Napoli - Chievo - Lazio - Cesena

MARCATORI

Denis (Atalanta) 12 gol Ibrahimovic (MIlan) 11 DI Natale (Udinese) 10 Klose (Lazio) 9 Cavani (Napoli) 9 Giovinco (Parma) 7 Jovetic (Fiorentina) 7 Osvaldo(Roma) 7 Marchisio (Juventus) 6

Matri (Juventus) Nocerino (Milan) Palacio (Genoa) Rigoni (Novara) Calaio (Siena) Pepe (Juventus) Hamsik M. (Napoli)

6 6 6 6 5 5 5

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Verona H. Sassuolo Pescara Padova Reggina Juve Stabia Grosseto Varese Sampdoria Bari Cittadella Vicenza Crotone Empoli Brescia Albinoleffe Modena Livorno Gubbio Nocerina Ascoli

Andata

41 38 37 36 35 30 28 28 28 26 25 25 25 24 22 22 21 20 20 18 16 15

LA CLASSIFICA

PENALIZZAZIONI Juve Stabia -4; Bari -2; Crotone -1; Ascoli -7; IL PROSSIMO TURNO 21ª giornata

Ascoli Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Nocerina Sampdoria Sassuolo Torino Verona H. Vicenza

Padova Crotone Empoli Livorno Bari Pescara Varese Juve Stabia Albinoleffe Modena Reggina

Così dall’urna di Nyon

14 feb

Lione (Fra)

21 feb

Ternana Taranto Carpi Provercelli Como Lumezzane Sorrento Pisa Tritium Avellino Benevento Foggia Reggiana Spal Monza Viareggio Pavia Foligno

LA CLASSIFICA

37 36 29 29 27 27 26 26 26 25 22 21 16 13 13 11 9 6

PENALIZZAZIONI Taranto -1; Como -1; Sorrento -2; Benevento -6; Foggia -1; Reggiana -2; Spal -2; Viareggio -1; Foligno -4; IL PROSSIMO TURNO 18ª giornata

Foligno Tritium Provercelli Benevento Taranto Reggiana Pisa Viareggio Sorrento

Avellino Carpi Como Foggia Lumezzane Pavia Spal Ternana Monza

Siracusa Trapani V. Lanciano Portogruaro Barletta Pergocrema Cremonese Carrarese Spezia Sudtirol Triestina Frosinone Piacenza Andria Bat Prato Latina Bassanov. Feralpisalo

31 28 27 27 27 25 25 25 24 24 22 20 17 17 17 16 15 13

PENALIZZAZIONI Siracusa -3; V. Lanciano -1; Pergocrema -1; Cremonese -6; Piacenza -4; IL PROSSIMO TURNO 18ª giornata

Frosinone V. Lanciano Carrarese Siracusa Pergocrema Andria Bat Piacenza Prato Feralpisalo

Barletta Bassanov. Cremonese Latina Portogruaro Spezia Sudtirol Trapani Triestina

Ritorno

Apoel Nicosia (Cip)

7 mar

NAPOLI

Chelsea (Ing)

14 mar

15 feb

MILAN

Arsenal (Ing)

6 mar

22 feb

Basilea (Svi)

Bayern Monaco (Ger)

13 mar

14 feb

Bayer Leverkusen (Ger)

Barcellona (Spa)

7 mar

21 feb

CSKA Mosca (Rus)

Real Madrid (Spa)

14 mar

15 feb

Zenit S. Pietroburgo (Rus)

Benfica (Por)

6 mar

22 feb

Marsiglia (Fra)

INTER

13 mar

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Casale Treviso Rimini Cuneo Sanmarino Santarcangelo Poggibonsi Giacomense V.Entella Renate Montichiari Bellaria Igea M. Sambonifacese Mantova Borgo Buggiano Savona Alessandria Pro Patria Lecco Valenzana

40 36 36 35 30 30 26 25 24 24 23 22 22 22 21 20 19 18 13 11

PENALIZZAZIONI Treviso -1; Montichiari -1; Savona -4; Alessandria -2; Pro Patria -13;

IL PROSSIMO TURNO 20ª giornata

V.Entella - Bellaria Igea M. Sanmarino - Casale - Cuneo B.Buggiano - Lecco Valenzana Giacomense - Mantova - Poggibonsi Treviso Santarcangelo - Pro Patria Sambonifacese - Rimini - Savona Montichiari - Alessandria Renate

Perugia L'Aquila Catanzaro Paganese Chieti Vigor Lamezia Aprilia Gavorrano Arzanese Giulianova Campobasso Aversa Normanna Ebolitana Vibonese Fano A.J. Milazzo Neapolis M. Fondi Isola Liri Melfi Celano

45 40 37 37 34 34 28 28 27 27 24 24 22 22 20 20 19 19 17 16 10

PENALIZZAZIONI Campobasso -2; A.Normanna -1; Ebolitana -1; Fano A.J. -5; Neapolis M. -2; Isola Liri -2; Melfi -4; IL PROSSIMO TURNO 22ª giornata

Perugia Milazzo Arzanese Ebolitana Aprilia Campobasso Catanzaro Vibonese Celano Fano A.J.

A.Normanna Chieti Fondi Gavorrano Giulianova L'Aquila Melfi Neapolis M. Paganese Vigor Lamezia

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il Domani della Calabria Giovedì 29 Dicembre 2011

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Javier Zanetti e Diego Milito suonano la carica da Buenos Aires e non escludono la squadra nerazzurra dalla corsa per lo scudetto

Inter, gli argentini ci credono Filippa Deditore Non fa niente se il gioco non è proprio ai massimi livelli storici e per imbastire una manovra ci vogliono argani da quaranta tonnellate: la rimonta in campionato c’è stata e potrebbe continuare ulteriormente con il turno immediatamente successivo alla pausa contro il Parma. «Noi ci crediamo». L’Inter può ancora essere protagonista in campionato, parola di Javier Zanetti e Diego Milito. Il capitano e l’attaccante, in Argentina per le festività natalizie, sono convinti che la formazione nerazzurra potrà recitare un ruolo rilevante in tutte le competizioni. «Abbiamo iniziato la stagione con qualche difficoltà, con il cambio di allenatore e con tanti infortuni», dice Zanetti a Sky Sport24 nella serata dedicata al match per la sua Fondazione Pupi. «Veniamo da 4 successi consecutivi, abbiamo vinto 6 delle ultime 7 partite: ci stiamo riprenden-

IL FATTO

do», dice Zanetti. L’Inter ha 26 punti ed è staccata di 8 lunghezze dalla coppia formata da Juventus e Milan. «Il cammino è lungo, ma speriamo di essere protagonisti fi-

no alla fine. Dobbiamo recuperare in camèionatpo e sarà difficile, perchè davanti vanno forte. Noi ci crediamo», dice l’esterno. «Abbiamo giovani di grande valore

che ci daranno una grandissima mano. La società farà il possibile per rendere la squadra ancora più competitiva», aggiunge Zanetti. Nelle ultime ore, l’Inter ha smentito le voce relative ai contatti con Luciano Spalletti, accostato alla panchina nerazzurra attualmente occupata da Claudio Ranieri. «Dell’Inter si parla sempre. Noi dobbiamo continuare a lavorare. Ranieri ha le idee chiare, come noi: i giocatori lo seguono», dice Zanetti. Il mercato di gennaio potrebbe essere caratterizzato dal colpo del Milan, che insegue Carlos Tevez. Il centravanti argentino è intenzionato a lasciare il Manchester City e la società rossonera è in pole position. «Conosco bene Tevez. È un grandissimo campione, è normale che il Milan cerchi un giocatore del genere», dice Zanetti prima di soffermarsi, per un attimo, sulle questioni relative alla Nazionale. Tocca al ct Alejandro Sabella risollevare la ’seleccion’ dopo il flop nella Coppa America casalinga

dello scorso luglio. «Ho avuto Sabella come allenatore, ha grandi capacità. Gli ho detto che deve avere fiducia nel gruppo che vincerà qualcosa di importante», spiega Zanetti. Pensa soprattutto all’Inter, invece, Diego Milito. «Siamo contenti di aver chiuso il 2011 con 4 vittorie, nel modo migliore. Anche io ho terminato l’anno abbastanza bene, speriamo di ripartire nel modo giu-

Il capitano bianconero a Dubai per l’oscar alla carriera vuole continuare a pensare solo alla Juve

Alex promette: «Avanti altri 5 anni» Doveroso Pagare

Antonio Nocerino esalta Ibra e Robinho, resta con i piedi per terra con modestia e realismo manifesta grande dispiacere per la caduta del governo Berlusconi, sentimento diffuso a Milanello: «Dispiace per l’Italia» confessa Il giocatore rossonero esprime i suoi pensieri in una intervista a Sky: «Io non sono e non sarò mai al loro livello. Mi considero un giocatore normalissimo

Ora che gli spettri della serie B sono lontani anni luce, lasciare già a giugno sembra proprio un peccato. Quindi prima la spara grossa, poi il capitano storico della Juventus di Antonio Conte ridimensiona la sua dichiarazione, anzi la dimezza: «Non voglio smettere di giocare.Voglio andare avanti altri 10 anni. O magari 5....». Alessandro Del Piero si concentra sul presente: il capitano della Juventus è legato al club bianconero da un contratto valido fino al termine della stagione. Giugno 2012, per ora, è ancora lontano. «Il mio futuro oggi è la Juventus. Nella mia testa ora c’è solo la Juve», dice DelPiero, a Sky Sport24 con una di quelle frasi che fanno saltare i tifosi in piedi sui propri divani di casa. Il numero 10 della Vecchia Signora a Dubai ha ricevuto l’Oscar alla carriera. «Ho detto che voglio giocare altri 10anni. Sono un pò troppi? Tra 8 mi fermerò -dice sor-

ridendo-. O facciamo 5? È un bel numero. Quando ci sono le gambe, la passione e la testa...». Alex Del Piero non ha paura quindi delle condizioni fisiche, anzi le vede stimolanti per il futuro. «Penso solo a giocare, non penso a smettere,

non penso a giocare altrove. Voglio concentrarmi sul momento positivo della squadra», dice Del Piero. L’attaccante è già a Dubai, dove la Juventus arriverà il 30 dicembre per il ritiro invernale. «Qui prepareremo il 2012, speran-

do sia positivo come lo è stato il finale del 2011. Vogliamo lavorare senza distrazioni», dice Del Piero al quale potrebbe andare senza troppi indugi anche un oscar alla professionalità.

Giovedì 29 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT «Pazzesco non avere difese». Contro la pioggia di scommesse la Nazionale rafforza il suo valore etico

Prandelli apre l’ombrello

Gennaro Nobbasta

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ROMA - Il calciatore del Piacenza Carlo Gervasoni e allora capitano dell’Atalanta Cristiano Doni si accordarono, in occasione di Atalanta-Piacenza del 19 marzo scorso, affinché il giocatore nerazzurro tirasse centralmente un rigore che il portiere del Piacenza fece in modo di non parare. Lo ha riferito lo stesso Carlo Gervasoni nei suoi interrogatori. Chiarezza fatta quindi su Atalanta-Piacenza. I nodi scuri della vicenda-scommesse rimangono ancora tanti, mentre il pm Di Martino sega l’attendibilità dell’amico di Cristiano Doni, Santoni, il quale in una telefonata fece i nomi di tre azzurri Gattuso, Buffon e Cannavaro. Preoccupato e triste è intanto proprio il ct della nuova "Nazionale dell’etica" Cesare Prandelli: «Le scommesse mi mettono addosso tristezza.Unapartitafiniscecondizionata da appetiti criminali che partonodall’altrapartedelmondo e arrivano dentro gli spogliatoi. È pazzesco non avere difese, lasciar passare questo buio». In un

momento critico, non manca una notalieta:SimoneFarina,difensore del Gubbio, ha rifiutato di truccare una partita. Un simile atteggiamento va premiato con la convocazione in azzurro. «Merita di respirare l’aria della Nazionale. Sono importanti la normalità e la serietà: è una buona storia per ricominciare», dice Prandelli in un’intervista che l’Espresso pubblicherà nel numero in edicola domani. «Il comportamento di una comunità, di uno Stato, lo fanno le persone. La loro etica e la loro morale. Questi sono i dirigenti che abbiamo. Io parlo di calcio, perché l’ho vissuto. Serve l’esempio, lacapacità di negarsi davanti ai comportamenti scivolosi», prosegue ilct. «Quando giocavo e poi allenavo all’Atalanta non si organizzavano scommesse. Il direttore era Giacomo Randazzo. Ti guardava negli occhi,capivi che era un "No, non si può fare". Avevamo timore a chiedergli un biglietto per gli amici. Il contegno di una classe dirigente è fondamentale», ricor-

da. Cosa piace ancora del calcio a Prandelli? «Il campo. Il prato. Le porte, in fondo: bisogna arrivare là, fare gol. È tutto qui. Quando smetteròdiallenare,mimancherà il campo. Il resto, no». Il pallone è cambiato molto rispetto ai tempi in cui Prandelli calcava i campi. «Era diverso. Finivamo la partita e i giornalisti bazzicavano lo spogliatoio. Costruivamo rapporti veri. Calciatori, dirigenti, giornalisti, tifosi: i ’mondì intorno al calcio s’incontravano, si confondevano -spiega il ct-. Poi questo spaccato pieno di soldi si è popolato di molte persone nuove, e ogni ruolo voleva il suo boccone di torta. Il calcio è diventato un veicolo doveognuno è salito per fare i propri interessi».NelpassatodelPrandelli giocatore e nel presente del Prandellict c’è molta. «La squadra è forte. Il progetto è vero, condiviso. L’allenatore è stato scelto e assecondato dalla società per la sua identità precisa di gioco. Molto agonismo, molto attacco. Queste sono opere virtuose per una società di calcio, valgono punti in classifica. Per essere competitivi lo stadio di proprietà fa la differenza. Me ne sono accorto in Inghilterra». A fare la differenzainPremier League, dice Prandelli, è «la loro cultura dello sport, per dirla bene. Non siamolontani, ma quel poco da fare è un passo avanti,deciso».Il tutto cade a pochi giorni di distanza da quel "tavolo della pace" convocato da Petrucci che ancora non capisce che per pulire il calcio dalla vergogna non basta una riunione.

I piedi di piombo di Giancarlo: «No giudizi sommari» No ai giudizi sommari, «per sentito dire», su conversazioni intercettate al telefono che valgono «meno delle chiacchiere da bar», finchè non sono supportate da «fatti nuovi, certi, provati». Giancarlo Abete, ospite di Sky Sport 24 dalla sede della Federcalcio, ha commentato le indiscrezioni sulla seconda tranche dell’inchiesta ’Last Bet’, così come trapelano dagli interrogatori degli indagati, dal portiere del Brescia Carlo Gervasoni ad Alessandro Zamperini. Non esita a tutelare il mondo del calcio da lui presieduto e non getta benzina sul fuoco. Quando ha sentito che nell’inchiesta potevano finire tre calciatori del giro azzurro, descritti addirittura come «malati di scommesse», Abete ha provato «un forte rammarico per le persone chiamate in causa. Bisogna salvaguardare l’immagine di questi professionisti, senza elevare a notizia chiacchiere che non meritano di essere definite nemmeno da bar. Bisogna stare attenti a salvaguardare l’immagine e il prestigio che alcune persone si sono costruite nel corso degli anni». Per questo il presidente ha voluto esprimere gratitudine alla Procura per aver precisato che «scommettere non significa "combinare"».

IN BREVE

> ULTRA’

> WE RUN ROME

> NBA

Il Questore di Varese ha emesso 94 decreti di divieto diaccessoallemanifestazionisportive(icosiddettiDaspo), di durata variabile da uno a tre anni, a carico di altrettanti tifosi scaligeri per disordini accaduti il 18 dicembre scorso in occasione del posticipo di Serie B Varese-Verona. Allora erano giunti a Varese oltre 1.300 tifosi del Verona: tra questi vi era un gruppo 100 tifosi ultrà giunto a Varese senza tagliando di ingresso e nella consapevolezza di non poterlo acquistareinloco.«Dopoessere giunti organizzati nei pressi dell’impianto sportivo recita una nota della Questura - si sono assiepati davanti l’ingresso della curva suddellostadioconl’unico scopo di tentare di accedere abusivamente all’interno, pressando e spintonando gli stewards e costringendo le forze dell’ordine ad intervenire».

Cresce la febbre per la prima edizione della We Run Rome, che sabato 31 dicembre, prenderà il via alle 12.00 da Via dei Cerchi. Sono già 2500 le iscrizioni arrivate via internet, ma gli organizzatori, per dare l’opportunità ai ritardatari di esserci hanno deciso di prorogare la scadenza fino al 30 dicembre. Al via ci sarà il meglio del podismo italiano, compresi atleti che saranno presenti alle Olimpiadi. Daniele Meucci Ruggero Pertile, Andrea Lalli, Domenico Ricatti fra gli uomini, Rosaria Console, Anna Incerti, Valeria Straneo, Elisa Cusma, Giulia Martinelli fra le donne, daranno vita ad unagaraestremamenteincerta dal pronostico indecifrabile. «Correre a Roma è sempre una grande emozione, poterlo fare nell’ultimo giorno dell’anno mi darà un’emozione davvero speciale», dice la Console.

Miami concede il bis e scopre un altro big, Kobe Bryant regala il primo successo ai Lakers: la serata Nba va in archivio tra protagonisti inattesi e fuoriclasse consacrati. I titoli sono per Norris Cole, matricola dei Miami Heat che firma 20 punti e griffa il successo casalingo per 115-107 sui Boston Celtics. I finalisti 2011 centrano la seconda vittoria in due gare disputate e ringraziano la guardia 23enne, che esplode nell’ultimo quarto con 14 punti. Gli Heat possono contare sul solito contributo di LeBron James (26 punti, 6 rimbalzie5assist)eDwyane Wade (24 punti e 8 assist), affiancati dalla miglior versione di Chris Bosh (18 punti e 11 rimbalzi). Boston, al secondo ko, prova invano ad aggrapparsi a Ray Allen (28 punti), Rajon Rondo (22 punti e 12 assist) e Kevin Garnett (12 punti).

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Giovedì 29 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

TOTOGUIDA SCOMMESSE Moreirense-Naval

Liverpool-Newcastle

«1»

«X»

4,00

2,05

INGHILTERRA Championship League

Hull e Leeds «2» da seguire IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(23ª GIORNATA)

(24ª GIORNATA) Southampton - Bristol City 30-12 Barnsley - Leeds 31-12 Birmingham - Blackpool “ “ Burnley - Hull “ “ Coventry - Brighton “ “ Derby C. - West Ham “ “ Leicester - Portsmouth “ “ Middlesbro’ - Peterborough “ “ Millwall - Crystal P. “ “ Nottingham F. - Cardiff “ “ Reading - Ipswich “ “ Watford - Doncaster “ “

Barnsley - Blackpool PARTITE DEL 26-12 Birmingham - West Ham Burnley - Doncaster Coventry - Bristol City Derby C. - Leeds Leicester - Ipswich Middlesbro’ - Hull Millwall - Portsmouth Nottingham F. - Peterborough Reading - Brighton Southampton - Crystal P. Watford - Cardiff

1-3 1-1 3-0 1-0 1-0 1-1 1-0 1-0 0-1 3-0 2-0 1-1

radizionale turno di fine anno in League Championship, con una serie di cinque segni «1» pronti a costituire la base di gioco (a correzione d’errore) per farsi un regalo extra a metà strada tra Natale e la Befana. Apre venerdì sera Southampton-Bristol City, e il primo segno casalingo “si gioca da solo”; lungo la strada i Saints hanno sbagliato

BIRMINGHAM CARDIFF PORTSMOUTH DONCASTER CRYSTAL P. WEST HAM BLACKPOOL PETERBOROUGH MILLWALL WATFORD

COVENTRY CARDIFF BRIGHTON PORTSMOUTH HULL PETERBOROUGH BRISTOL CITY BRIGHTON WEST HAM DERBY C.

LEICESTER PORTSMOUTH BLACKPOOL HULL PETERBOROUGH DONCASTER IPSWICH PORTSMOUTH CRYSTAL P. BARNSLEY

0-1 ▼ 0-4 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ . . .

47 38 29 37 26 30 36 36 35 22 23 30 42 27 27 31 24 23 33 24 21 18 19 18

5 5 8 9 3 6 8 5 3 6 5 7 4 4 6 6 6 9 3 8 6 3 4 7

4 5 3 4 8 7 6 8 10 8 9 8 10 10 7 9 9 8 11 9 12 14 14 13

IN CASA V N P

24 11 21 6 19 5 26 7 23 7 22 5 28 6 31 5 31 4 22 4 26 5 26 6 39 6 32 6 24 6 35 5 24 6 31 4 43 5 26 5 34 2 37 3 39 3 33 3

COVENTRY DERBY C. NOTTINGHAM F. MIDDLESBRO’ BURNLEY READING COVENTRY SOUTHAMPTON BRISTOL CITY

LEICESTER COVENTRY BIRMINGHAM BURNLEY SOUTHAMPTON MILLWALL LEICESTER WATFORD WEST HAM

COVENTRY NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM MILLWALL MIDDLESBRO’ WATFORD NOTTINGHAM F. READING DONCASTER

35 2-2 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ 2-2 = 0-0 = 3-1 ▲ . . .

32 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-3 ▼ . . .

8 12 9 13 12 13 8 15 15 6 12 12 19 13 5 18 9 17 17 9 14 20 12 14

FUORI N P

3 7 7 3 5 5 3 5 6 5 4 2 3 3 2 3 1 2 3 1 3 3 2 0

4 4 3 2 2 2 7 2 3 4 2 4 5 4 3 4 0 5 0 7 2 6 5 4 3 6 2 6 2 7 4 4 3 7 5 4 3 5 3 7 3 6 1 7 0 10 3 8

RETI F S 17 19 15 16 11 11 19 21 14 12 8 12 16 10 13 13 7 9 16 7 12 7 11 6

16 9 10 13 11 9 20 16 16 16 14 14 20 19 19 17 15 14 26 17 20 17 27 19

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2 classificate. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai play-off per il terzo posto disponibile. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

9 GARE 1349.08 Euro

8 CINQUINE

Moreirense-Naval 1 Adelayde-Wellington 1 Southampton-Bristol C. 1 Huddersfield-Carlisle 1 Tranmere-Bury X Cheltenham-Rotherham 1 Crawley-Barnett 1 Dag & Red-Gillingham Goal Hereford-Accrington NoGoa

BURNLEY HULL IPSWICH WEST HAM PORTSMOUTH BRIGHTON DONCASTER HULL LEEDS MIDDLESBRO’

DERBY C. WEST HAM BRIGHTON CRYSTAL P. BRISTOL CITY IPSWICH LEEDS WEST HAM HULL COVENTRY

MIDDLESBRO’ PETERBOROUGH WEST HAM BRISTOL CITY BRIGHTON CARDIFF HULL PETERBOROUGH BLACKPOOL BURNLEY

RETI F S 30 19 14 21 15 19 17 15 21 10 15 18 26 17 14 18 17 14 17 17 9 11 8 12

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

1-1 = 2-1 ▲ Rin. . 1-0 ▲ 1-1 = 0-1 ▼ . . .

1-1 = 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 2-3 ▼ 1-1 = . . .

0 3 1 2 4 3 2 4 5 1 3 4 4 4 0 5 2 4 6 2 6 7 4 5

MISTA VINCITA GLOBALE:

La possibile sorpresa

BIRMINGHAM LEICESTER READING SOUTHAMPTON WATFORD BARNSLEY BIRMINGHAM MIDDLESBRO’ IPSWICH

1 2 6 2 0 4 3 2 3 6 3 2 1 2 4 2 3 4 0 5 3 2 4 4

I nostri consigli di gioco

Millwall-Crystal Palace X2

NOTTINGHAM F. 21 CARDIFF CARDIFF LEEDS BRIGHTON CRYSTAL P. BRISTOL CITY PETERBOROUGH CARDIFF IPSWICH SOUTHAMPTON

RETI F S

14 13 12 10 12 10 9 10 10 9 9 8 9 9 8 8 7 6 8 6 5 6 5 3

Il pronostico di TS

31 PORTSMOUTH 1-1 = 2-0 ▲ 1-2 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ 1-1 = . . .

PARTITE V N P

23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 21 23 22 23 22 23 23 23 23 23

Middlesbrough-Peterboro’1 Reading-Ipswich 1 Birmingham-Blackpool 1 Southampton-Bristol City 1

16 BRIGHTON 1-1 = 1-2 ▼ 1-2 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

PT G 47 44 44 39 39 36 35 35 33 33 32 31 31 31 30 30 27 27 27 26 21 21 19 16

una partita su 12 in casa, e il Bristol non pare competitivo da contenere la voglia della capolista di allungare il passo.

30 BLACKPOOL 0-1 ▼ Rin. . 2-1 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = . . . .

Classifica SOUTHAMPTON WEST HAM MIDDLESBRO’ CARDIFF HULL READING BLACKPOOL LEEDS BURNLEY CRYSTAL P. BRIGHTON LEICESTER PETERBOROUGH DERBY C. BIRMINGHAM BARNSLEY PORTSMOUTH WATFORD IPSWICH MILLWALL BRISTOL CITY NOTTINGHAM F. DONCASTER COVENTRY

READING IPSWICH PETERBOROUGH BLACKPOOL WEST HAM LEEDS BRIGHTON IPSWICH CARDIFF WATFORD

33 HULL 3-2 ▲ 4-0 ▲ 2-1 ▲ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 3-0 ▲ . . .

BURNLEY SOUTHAMPTON LEICESTER COVENTRY MILLWALL MIDDLESBRO’ BURNLEY DERBY C. PETERBOROUGH

31 WEST HAM 1-3 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

DERBY C. MIDDLESBRO’ BURNLEY READING BARNSLEY BIRMINGHAM DERBY C. COVENTRY PORTSMOUTH

39 2-3 ▼ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ . . .

44 3-1 ▲ 2-0 ▲ 1-2 ▼ 0-3 ▼ 1-0 ▲ 1-1 = . . .

44 PETERBOROUGH 31 1-1 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 3-2 ▲ 1-0 ▲ . . .

MIDDLESBRO’ READING BARNSLEY LEICESTER COVENTRY NOTTINGHAM F. MIDDLESBRO’ BIRMINGHAM HULL

36 IPSWICH 3-2 ▲ 3-2 ▲ 0-1 ▼ 3-0 ▲ 1-0 ▲ 3-0 ▲ . . .

BURNLEY WATFORD BARNSLEY DERBY C. LEICESTER READING NOTTINGHAM F. BLACKPOOL LEEDS

1-1 = 2-3 ▼ 3-4 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 1-0 ▲ . . .

27 0-4 ▼ 1-2 ▼ 5-3 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = . . . .

Moreirense-Naval Adelayde-Wellington Southampton-Bristol C. Huddersfield-Carlisle Tranmere-Bury

1 1 1 1 X

2.05 2.30 1.40 1.65 3.20

Con 6 euro puntati la vincita è di

2.05 2.30 1.40 1.65 3.20 2.05 1.32 1.55 2.00

Moreirense-Naval 1 Adelayde-Wellington 1 Southampton-Bristol C. 1 Cheltenham-Rotherham 1 Hereford-Accrington NoGoal

2.05 2.30 1.40 2.05 2.00

Moreirense-Naval 1 Adelayde-Wellington 1 Cheltenham-Rotherham 1 Crawley-Barnett 1 Dag & Red-Gillingham Goal

2.05 2.30 2.05 1.32 1.55

Con 6 euro puntati la vincita è di

130.52 Euro 2.05 1.65 3.20 2.05 2.00

Con 6 euro puntati la vincita è di

292.90 Euro

2.05 1.40 1.32 1.55 2.00

Con 6 euro puntati la vincita è di

Adelayde-Wellington 1 Southampton-Bristol C. 1 Huddersfield-Carlisle 1 Dag & Red-Gillingham Goal Hereford-Accrington NoGoal

2.30 1.40 1.65 1.55 2.00

Con 6 euro puntati la vincita è di

108.70 Euro

Adelayde-Wellington 1 Tranmere-Bury X Crawley-Barnett 1 Dag & Red-Gillingham Goal Hereford-Accrington NoGoal

2.30 3.20 1.32 1.55 2.00

Southampton-Bristol C. Huddersfield-Carlisle Tranmere-Bury Cheltenham-Rotherham Crawley-Barnett

1 1 X 1 1

1.40 1.65 3.20 2.05 1.32

Con 6 euro puntati la vincita è di

198.77 Euro

132.02 Euro

MILLWALL CRYSTAL P. DONCASTER LEEDS CARDIFF HULL PORTSMOUTH CRYSTAL P. BRISTOL CITY BIRMINGHAM

WATFORD DONCASTER BRISTOL CITY IPSWICH LEEDS BLACKPOOL CARDIFF DONCASTER PORTSMOUTH READING

26 CRYSTAL P. 0-0 = 3-2 ▲ 0-2 ▼ 0-0 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ . . .

MILLWALL DERBY C. BARNSLEY NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM SOUTHAMPTON MILLWALL LEICESTER LEEDS

27 DONCASTER 0-0 = 2-2 = 2-1 ▲ 1-1 = 0-0 = 1-1 = . . .

16 16 15 15 14 14 14 14 13 13 13 13 13 12 11 11 11 11 10 10 10 9 8 8

(9-7) (9-7) (6-9) (7-8) (6-8) (8-6) (5-9) (7-7) (6-7) (5-8) (7-6) (7-6) (6-7) (5-7) (7-4) (7-4) (5-6) (8-3) (6-4) (6-4) (3-7) (5-4) (4-4) (3-5)

«OVER» Peterborough Burnley Ipswich Blackpool Leeds Southampton Bristol City Derby C. Doncaster West Ham Barnsley Birmingham Cardiff Leicester Millwall Nottingham F. Brighton Coventry Reading Watford Hull Crystal P. Middlesbro’ Portsmouth

15 14 14 13 13 13 12 12 12 11 10 10 10 10 10 10 9 9 9 9 8 7 7 7

(8-7) (7-7) (7-7) (5-8) (5-8) (9-4) (4-8) (7-5) (3-9) (6-5) (6-4) (3-7) (6-4) (5-5) (5-5) (6-4) (5-4) (4-5) (7-2) (5-4) (5-3) (2-5) (3-4) (4-3)

«GOAL»

Moreirense-Naval 1 Southampton-Bristol C. 1 Crawley-Barnett 1 Dag & Red-Gillingham Goal Hereford-Accrington NoGoal

77.51 Euro

Moreirense-Naval 1 Huddersfield-Carlisle 1 Tranmere-Bury X Cheltenham-Rotherham 1 Hereford-Accrington NoGoal

«UNDER» Crystal P. Middlesbro’ Hull Portsmouth Brighton Coventry Reading Watford Barnsley Cardiff Leicester Millwall Nottingham F. West Ham Birmingham Bristol City Derby C. Doncaster Blackpool Leeds Southampton Burnley Ipswich Peterborough

Con 6 euro puntati la vincita è di

178.62 Euro

230.03 Euro

Statistiche

WATFORD MILLWALL SOUTHAMPTON BIRMINGHAM LEICESTER BURNLEY WATFORD BARNSLEY CARDIFF

33 0-0 = 1-1 = 1-2 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-2 ▼ . . .

19 0-0 = 2-3 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 0-3 ▼ . . .

Peterborough Cardiff Barnsley Burnley Southampton Leeds Birmingham Blackpool Bristol City Coventry Doncaster Ipswich Derby C. Leicester Hull Watford Middlesbro’ Portsmouth Reading West Ham Brighton Crystal P. Millwall Nottingham F.

18 15 14 14 14 13 12 12 12 12 12 12 11 11 10 10 9 9 9 9 8 8 8 8

(9-9) (6-9) (8-6) (7-7) (6-8) (6-7) (5-7) (5-7) (4-8) (6-6) (5-7) (6-6) (6-5) (4-7) (5-5) (6-4) (5-4) (6-3) (6-3) (5-4) (5-3) (4-4) (5-3) (5-3)

«NO GOAL» Brighton Crystal P. Millwall Nottingham F. Middlesbro’ Reading West Ham Hull Portsmouth Watford Derby C. Leicester Blackpool Bristol City Coventry Doncaster Ipswich Leeds Barnsley Birmingham Burnley Southampton Cardiff Peterborough

15 15 15 15 14 14 14 13 13 13 12 12 11 11 11 11 10 10 9 9 9 9 8 5

(6-9) (7-8) (7-8) (7-8) (7-7) (6-8) (6-8) (6-7) (5-8) (6-7) (6-6) (8-4) (6-5) (7-4) (6-5) (6-5) (5-5) (5-5) (4-5) (5-4) (5-4) (6-3) (5-3) (2-3)

8 il Domani dello Sport Giovedì 29 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE RUGBY - Europa Pro 12

IL TURNO PRECEDENTE (11ª)

Nuova “disfida” italiana tra il Treviso e il Viadana Il pronostico di TS I Connacht - Leinster 2 l calendario del Pro 12 consente a Treviso e Viadana di disputare il ritorno a “stretto giro di posta”: il 31 dicembre nuovamente in campo con la Benetton superfavorita della disfida tricolore.

12 SCARLETS

DRAGONS CASA

2 1 0 59 37 4 2 0 0 ▲ = ▼

26 PF

2 0 3 69 82 6 8 0 2 PF

MF MS BM BD

FUORI 1 0 5 78 130 4 10 0 2 DRAGONS 17-13 ▲ OSPREYS 21-26 ▼ LEINSTER 20-30 ▼ BLUES 20-26 ▼ ULSTER 3-22 ▼ OSPREYS 6-17 ▼ TREVISO 13-15 ▼ MUNSTER 9-24 ▼ LEINSTER .

MF MS BM BD

5 1 0 139 79 10 5 0 0 PF

MF MS BM BD

FUORI 3 0 2 97 96 7 5 0 0 ULSTER 32-14 ▲ CONNACHT 26-21 ▲ MUNSTER 17-13 ▲ WARRIORS 17-28 ▼ SCARLETS 9-9 = CONNACHT 17-6 ▲ MUNSTER 19-13 ▲ SCARLETS 14-22 ▼ BLUES .

FUORI 3 0 1 84 85 5 8 0 0 SCARLETS 15-10 ▲ AIRONI 26-7 ▲ CONNACHT 30-20 ▲ EDINBURGH 36-28 ▲ MUNSTER 24-19 ▲ TREVISO 30-20 ▲ BLUES 52-9 ▲ ULSTER 42-13 ▲ CONNACHT .

CASA

5 0 1 144 73 13 4 2 1 ▲ = ▼

MF MS BM BD

LEINSTER OSPREYS MUNSTER WARRIORS BLUES SCARLETS TREVISO EDINBURGH ULSTER CONNACHT DRAGONS AIRONI

PARTITE G V N P 11 9 0 2 11 8 1 2 11 7 0 4 11 6 2 3 10 6 0 4 11 5 1 5 11 5 0 6 11 4 1 6 11 5 0 6 11 3 0 8 10 2 1 7 11 2 0 9

PT 40 34 33 30 29 26 23 21 21 16 12 10

PUNTI F S 308 186 236 175 231 170 220 186 238 212 208 184 221 227 258 270 193 216 147 212 158 229 148 299

CASA

3 0 2 125 79 13 4 2 1 ▲ = ▼

2 0 4 137 129 13 11 1 2 ▲ = ▼

FUORI 2 0 3 87 97 5 5 0 2 BLUES 18-13 ▲ EDINBURGH 14-29 ▼ OSPREYS 13-17 ▼ AIRONI 18-6 ▲ LEINSTER 19-24 ▼ EDINBURGH 34-17 ▲ OSPREYS 13-19 ▼ CONNACHT 24-9 ▲ ULSTER .

CASA

0 0 ▲ ▲ ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ .

2 0 3 103 112 8 10 1 1 ▲ = ▼

MF MS BM BD

3 0 2 94 83 3 4 0 1 PF

CASA

MF MS BM BD

FUORI 3 2 1 126 103 11 10 1 0 TREVISO 13-15 ▼ BLUES 34-13 ▲ DRAGONS 24-19 ▲ OSPREYS 28-17 ▲ AIRONI 18-6 ▲ ULSTER 17-9 ▲ DRAGONS 14-14 = EDINBURGH 23-23 = EDINBURGH .

MF MS BM BD

FUORI 0 0 6 45 187 4 19 0 0 EDINBURGH 25-19 ▲ LEINSTER 7-26 ▼ BLUES 26-37 ▼ MUNSTER 6-18 ▼ WARRIORS 6-18 ▼ BLUES 0-38 ▼ EDINBURGH 10-50 ▼ TREVISO 27-13 ▲ TREVISO .

30 EDINBURGH

WARRIORS ▲ = ▼

FUORI 3 0 2 113 133 10 14 2 0 MUNSTER 13-18 ▼ WARRIORS 13-34 ▼ AIRONI 37-26 ▲ CONNACHT 26-20 ▲ DRAGONS Rin. . AIRONI 38-0 ▲ LEINSTER 9-52 ▼ DRAGONS 28-9 ▲ OSPREYS .

FUORI 3 0 2 84 98 5 6 WARRIORS 15-13 SCARLETS 20-10 ULSTER 23-12 DRAGONS 50-24 EDINBURGH 11-22 LEINSTER 20-30 CONNACHT 15-13 AIRONI 13-27 AIRONI

CASA

MF MS BM BD

23 AIRONI

TREVISO

MF MS BM BD

34 BLUES

OSPREYS ▲ = ▼

30-12 “ “ 31-12 01-01 “ “ “ “

21 MUNSTER PF

FUORI 1 0 5 87 156 6 12 0 1 OSPREYS 14-32 ▼ DRAGONS 9-22 ▼ TREVISO 12-23 ▼ SCARLETS 17-24 ▼ CONNACHT 22-3 ▲ WARRIORS 9-17 ▼ SCARLETS 24-17 ▲ LEINSTER 13-42 ▼ MUNSTER .

CASA

IL TURNO SUCCESSIVO (12ª) Dragons - Scarlets Ulster - Munster Treviso - Aironi Connacht - Leinster Ospreys - Blues Warriors - Edinburgh

SQUADRE Classifica

4 0 1 106 60 10 6 0 0 ▲ = ▼

40 PF

La possibile sorprese

CASA

6 0 1 224 101 22 6 3 1 ▲ = ▼

1 1

Ulster - Munster

MF MS BM BD

FUORI 0 1 4 59 101 5 9 0 2 LEINSTER 10-15 ▼ TREVISO 10-20 ▼ EDINBURGH 39-17 ▲ ULSTER 24-17 ▲ OSPREYS 9-9 = DRAGONS 22-12 ▲ ULSTER 17-24 ▼ OSPREYS 22-14 ▲ DRAGONS .

CASA

Ospreys - Blues Treviso - Viadana

ULSTER

5 0 1 149 83 11 4 1 1 ▲ = ▼

16 LEINSTER

CONNACHT ▲ = ▼

CASA

MF MS BM BD

FUORI 0 0 7 99 192 6 17 0 2 CONNACHT 13-17 ▼ ULSTER 22-9 ▲ WARRIORS 19-24 ▼ TREVISO 24-50 ▼ BLUES Rin. . SCARLETS 12-22 ▼ WARRIORS 14-14 = BLUES 9-28 ▼ SCARLETS .

CASA

Alla lotta stagionale tra Leinster e Ospreys si aggiunge un nuovo capitolo: gli irlandesi scenderanno sul campo del Connacht, mentre in casa i gallesi dovranno difendersi dagli attacchi dei Blues.

PARTITE DAL 23-12 AL27-13 26-12(0-1) Aironi - Treviso Blues - Dragons 28-9 (2-0) Edinburgh - Warriors 23-23 (3-3) Leinster - Ulster 42-13 (6-1) Munster - Connacht 24-9 (2-0) Scarlets - Ospreys 22-14 (1-1)

3 1 2 164 135 16 13 1 0 ▲ = ▼

MF MS BM BD

FUORI 1 0 4 94 135 9 14 0 2 AIRONI 19-25 ▼ MUNSTER 29-14 ▲ SCARLETS 17-39 ▼ LEINSTER 28-36 ▼ TREVISO 22-11 ▲ MUNSTER 17-34 ▼ AIRONI 50-10 ▲ WARRIORS 23-23 = WARRIORS .

RUGBY - Inghilterra Aviva Pr.

RUGBY - Francia Top 14

“Quins” da «2» sui Chiefs e i Tigers in cerca dell’«1» Il pronostico di TS S Falcons - Saints 2

Toulouse, Clermont e Tolone, nessuna novità in vista Il pronostico di TS L Toulouse - Bayonne 1 Lyon - Clermont 2

IL TURNO PRECEDENTE (11ª) PARTITE DAL 24-12 AL22-13 27-12(3-1) Saints - Bath Gloucester - Wasps 39-10 (6-1) Sharks - Falcons 27-19 (2-1) Harlequins - Saracens 11-19 (1-1) Irish - Chiefs 29-22 (2-1) Warriors - Tigers 13-32 (1-4)

IL TURNO SUCCESSIVO (12ª) Chiefs - Harlequins Falcons - Saints Bath - Irish Saracens - Gloucester Tigers - Sharks Wasps - Warriors

31-12 “ “ 01-01 “ “ “ “ “ “

previsto tra Chiefs e Harlequins. I “Quins” sono corazzati e sovrastano i Chiefs dall’alto di una differenza punti inarrivabile: si consiglia il «2»; nel caso si voglia dare spazio alle sorprese l’«1» può fare al caso vostro.

SQUADRE Classifica HARLEQUINS SARACENS IRISH TIGERS SHARKS SAINTS GLOUCESTER CHIEFS WASPS BATH WARRIORS FALCONS

PT 43 38 29 28 28 27 26 26 20 19 17 11

Chiefs - Harlequins Saracens - Gloucester

2 1

La possibile sorprese Tigers - Sharks

PARTITE G V N P 11 10 0 1 11 9 0 2 11 5 1 5 11 5 1 5 11 6 0 5 11 6 0 5 11 5 0 6 11 5 0 6 11 4 0 7 11 4 0 7 11 3 1 7 11 2 1 8

1 PUNTI F S 306 186 237 174 282 249 291 283 243 263 254 187 245 218 217 231 191 251 186 223 148 205 183 313

a Francia sceglie la formula dei match di fine anno, lasciando “libera” la domenica del 1° gennaio. Dovrebbe terminare senza grosse novità, visti anche gli impegni di Tolosa,

IL TURNO PRECEDENTE (13ª) Bayonne - Castres Brive - Clermont Montpellier - Toulouse Paris - Biarritz Perpignan - Bordeaux Racing Metro - Agen Toulon - Lyon

16-16 (1-1) 6-9 (0-0) 25-45 (3-3) 23-10 (2-1) 38-13 (4-1) 26-8 (2-1) 20-15 (1-0)

IL TURNO SUCCESSIVO (14ª) Toulouse - Bayonne Agen - Brive Biarritz - Toulon Bordeaux - Paris Castres - Perpignan Lyon - Clermont Montpellier - Racing Metro

30-12 31-12 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “

Clermont e Tolone: lo Stade solo per fare un esempio concreto - attenderà in casa il Bayonne e l’«1» appare del tutto scontato. Il Clermont andrà in trasferta sul terreno del Lione.

SQUADRE Classifica TOULOUSE CLERMONT TOULON CASTRES PARIS RACING METRO AGEN MONTPELLIER PERPIGNAN BRIVE BAYONNE BORDEAUX LYON BIARRITZ

PT 47 44 39 35 34 34 32 27 25 23 22 21 18 15

Le possibili sorprese Montpellier - Racing Metrò 2

PARTITE G V N P 13 10 1 2 13 10 0 3 13 8 2 3 13 7 2 4 13 7 1 5 13 7 0 6 13 7 1 5 13 5 1 7 13 5 0 8 13 3 1 9 13 4 2 7 12 5 0 7 12 3 1 8 13 2 2 9

PUNTI F S 328 203 313 169 269 171 269 241 297 261 297 262 255 259 268 283 222 300 213 204 207 273 187 294 169 218 158 314

Informazione pubblicitaria

alutano l’anno vecchio i Falcons, che in casa affronteranno i tenaci Saints: le condizioni in classifica dei padroni di casa e le ultime prestazioni degli ospiti suggeriscono un «2». Match di “addio” al 2011 anche quello

Giovedì 29 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

TOTOGUIDA SCOMMESSE

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI Tris - Sistema per 11 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

NAPOLI TROTTO - PR. FINE ANNO - m. 2060 GIOVEDÌ 29 DICEMBRE ORE 18.30 F. Fiore G. Infimo R. Forino M. De Vivo P. Mattera Jr R. Tamburrano I. Tamborrino L. Becchetti G. P. Maisto G. D’Alessandro Jr V. D’Alessandro Jr A. Di Nardo V. Luongo P. L. D’Angelo A. Golia A. Velotti Vp. Dell’Annunziata U. Di Vincenzo B. Lo Verde M. Minopoli Jr

Probabili in terna

2060 » » » » » » » » » 2080 » » » » » » » » »

classifica 17 14 19 11 9 20 3 12 18 7 16 15 4 13 10 8 6 5 2 1 Possibili

IDOLO OM FEDELE LASER MILKAMARR LESTER GRIF IMPREVISTO RAL LAIONER IONIA ALLMAR LOS ANGELES FRIPON DI ROSA MATEO MABEL IMPETO LUX MILLIONAIRE RUM GADGET BD MANZONI SLM LIBERTY DL LARION FERM LAERTE BI MARLEY OM MILAGRO MY LITTLE BOSS

driver

Per la quota

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

metri

Da escludere

N. cavallo

17-14 19-11-9-20 3-12-18-7-16

Un vincente e 0-1 piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato (max 3° posto)

F P S

€ 40.00

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 17-14-19 11-9-20 3-12-18

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

F P S

€ 76.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

17-14 17-14-19-11-9-20 17-14-19-11-9-20

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

€ 20.00

17-14 19-11-9-20 3-12-18-7-16 € 20.00

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 17 Vincente F 14-19-11-9-20 3-4 piazzati P 3-12-18-7 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

17-14-19 17-14-19 17-14-19-11-9-20 11-9-20

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

17-14-19 11-9-20 17-14-19 11-9-20 € 9.00

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

17-14-19 17-14-19 11-9-20 3-12-18

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

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10 il Domani dello Sport Giovedì 29 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE

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Ridotto a garanzia di un “4” con 6 numeri Combinazioni 34 € 17,00 Pronostico: 8, 10, 18, 20, 28, 34, 35, 37, 51, 57, 60, 63, 65, 67, 69, 77, 90

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SUPERENALOTTO I 10 numeri più in ritardo

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12 il Domani dello Sport Giovedì 29 Dicembre 2011

SPORT IN MEDIANA

Inler e Gargano hanno formato una coppia perfetta per il centrocampo azzurro

L’UNO PER L’ALTRO Il leone svizzero Walter ha conquistato ha ritrovato il coraggio l’amore del San Paolo Fabrizio Napoli NAPOLI - Quel giorno di luglio faceva strano vederlo così. Un tipo schivo e riservato, quasi timido, come Gokhan Inler gettato in pasto ai fotografi e ai giornalisti con una maschera da leone. L’impatto con la realtà napoletana è stato quello, in stile hollywoodiano. Quanto di più lontano si può immaginaredaUdine,cittadinatranquilla nella quale il talento di Inler ha potuto maturare. Crescere fino a renderlo, nello scorso anno, il miglior centrocampista della serie A per rendimento. La costanza come qualità principale. Messa vicina ad altre che nel calcio fanno la differenza: sostanza, intelligenza, precisione nel calcio. E che l’hannoportato adessereanche l’acquisto più costoso del (povero) calciomercato italiano della scorsa estate. Il Napoli l’ha pagato oltre 15 milioni e Gokhan, per una fetta considerevolediquestaprimaparte della stagione, ha sentito sulle spalle il peso anche dei centesimi. Dopo una serie di prestazioni positive - su tutte quelle contro Manchester City e Milan - lo svizzero pareva essersi smarrito. In parti-

L’acquisto più costoso del calciomercato estivo italiano ha faticato a inserirsi Il gol al Villarreal può averlo finalmente sbloccato

Gokhan Inler è stato il giocatore più costoso del calciomercato 2011

colare dopo l’infortunio di Gargano, l’uomo della qualità, tanto invocata nel corso della stagione passata dai tifosi azzurri, non riusciva a incidere. Schiacciato dalla pressione, dalla voglia di dimostrare di essere da Napoli. Serviva una svolta, è arrivata nella gara più importante. A Vila-Real, col Napoli bloccato dalla tensione nella partita della storia, quella della possibile qualificazione agli ottavi di Champions. Gokhan prende la palla, avanza e calcia, improvvisamente, di sinistro. Diego Lopez, il portiere, sta a guardare. La palla finisce in gol e il Napoli agli ottavi. Per Inler è il momento di gioire. Successivamente "cicca" la partita con la Roma, poi prende parte alla goleada al Genoa. Il futuro del centrocampo azzurro è suo. E, senza più paura, Gokhan può portare lontano il Napoli.

NAPOLI - Fiorentina, Palermo, addirittura Villarreal. In estate Walter Gargano era stato piazzato un po’ dovunque, pedina di scambio nel mercato estivo del Napoli. Lui, intanto, lavorava in ritiro, insieme ai compagni. Convinto dei propri mezzi e deciso a confermarsi titolare nel gruppo azzurro. La storia, poi, la conosciamo. Il Mota è partito dal primo minuto contro il Manchester City, all’Etihad Stadium, e da allora è tornato "titolarissimo" di Mazzarri. In campo in tutte le gare più importanti, al fianco di Gokhan Inler. Una coppia perfetta, per caratteristiche fisiche e tecniche. L’uruguaiano, sgravato dei compiti di costruzione del gioco, è tornato il mastino che tutti i tifosi azzurri amavano. Il San Paolo, che pure non gli aveva risparmiato qualche fischio nel corso della passata sta-

Festa per Walter: contro il Genoa Gargano ha segnato il suo terzo gol in azzurro

In pre-campionato è stato vicino alla cessione ma presto Mazzarri si è reso conto di non potersi privare dell’uruguaiano gione, è stato totalmente riconquistato dal Mota. Che davanti al pubblico di Fuorigrotta ha offerto alcune delle migliori prestazioni dell’anno. La migliore, probabilmente, è stata quella contro il Manchester City nella penultima garadelgironediChampionsLeague. Gli oltre venti centimetri di differenza con Yaya Tourè non lo hanno intimidito per nulla. Gargano ha dominato in mezzo al campo, lì dove il Napoli ha costruito un successo storico. La ciliegina sul suo 2011, però, è arrivata il 21 dicembre, contro il Genoa. Partita perfetta dell’uruguaiano che si toglie anche lo sfizio di segnare il gol del momentaneo 5-1. Esecuzione perfetta,agiro,dallimitedell’area. Il gusto del gol gli mancava da tempo, quattro anni e due mesi per la precisione: Roma-Napoli 4-4, nell’ottobre del 2007. Dopo la retealGenoa,l’abbracciodeicompagni, che ne riconoscono la leadership nello spogliatoio. E il bacio alla maglia. Altro che cessione, le valige restano nascoste sotto il letto. Napoli, dopo quattro anni, è casa sua. FA.NA.

L’ATTESA

Infortunio e incomprensioni con i tifosi Ora Donadel vuole far parte del gruppo

Donadel ha giocato solo in pre-campionato con il Napoli

NAPOLI - Attorno a lui, il mistero è fitto. O meglio, lo era. Ora Marco Donadel è guarito dalla lesione al retto femorale che gli ha impedito di giocare anche un solo minuto in maglia azzurra. Il centrocampista ex Fiorentina sta bene, anche se non è ancora pronto per giocare. Toccherà a Mazzarri scegliere tempi e modi del suo rientro, anzi del suo esordio. In estate il suo ingaggiofusalutatoconfavoredaiti-

fosi. Giocatore d’esperienza anche internazionale, tutto sommato ancora giovane (è dell’83) e molto intelligente dal punto di vista tattico. Una buona riserva, in sostanza. Peccato che l’infortunio rimediato prima dell’esordio stagionale contro il Cesena lo abbia messo fuori gioco fino ad ora. Alcune scelte, come quella di curarsi lontano da Napoli, hanno anche fatto sorgere delle incomprensioni con l’am-

bientenapoletano,culminatenello striscione esposto in curva B contro di lui. "Vattene, ci hai denigrato", recitava. In realtà Donadel non ha mai detto una parola contro Napoli. E adesso che è rientrato a Castelvolturno è pronto a dare il suo contributo. Anche se il Napoli, per tutelarsi, è alla ricerca diuncentrocampistacentrale.Dovesse arrivare, Donadel potrebbe anche decidere di cambiare aria.

Giovedì 29 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT IN MEDIANA

Dzemaili e Dossena provano a ritagliarsi uno spazio tra i titolarissimi

A COLPI DI TACKLE Blerim ha convinto E ora va anche in gol

Andrea lotta e corre per ritrovare la fascia NAPOLI - Sgomita sulla sinistra e ora è prezioso anche negli assist e nei cross Andrea Dossena dopo aver vinto i guai fisici, sembra esser tornato quello di un tempo, ma nonostante tutto non riesce a trovare spazio tra i titolarissimi. Sulla suastradac’èZuniga,cheMazzarri preferisce in fase di copertura. E per Andrea le cose non è che vadano per il verso giusto. L’unico ballottaggio di Mazzarri è proprio quello che vive l’esterno di Lodi con il giocatore colombiano. E lui non è che l’ha presa proprio bene. Soprattutto in alcune partite in Champions, Andrea ha subito le esclusioni e non è stato di certo felice. Sta cercando di riprendersi quella fascia a suon di prestazioni, ma sembra dura, visto che lui è portato ad attaccare più che a difendere. Il primo anno in maglia azzurra non è stato dei più fortu-

Donato Martucci NAPOLI - E’ stato accolto con grande entusiasmo, poi con diffidenza, infine con sorpresa per le sue giocate e per la sua sicurezza. BlerimDzemaili,25anni,èarrivato a Napoli per 9 milioni di euro. Una cifra ritenuta da tutti spropositata, ma le sue prestazioni hanno convinto gli scettici. Il calciatore, dopo un periodo di ambientamento, ha ritrovato il passo giusto e soprattutto due gol consecutivi, contro Novara e Lecce, quando in serie A ne aveva totalizzati appena uno. Non è stato subito un grande feeling con i tifosi azzurri che non lo hanno amato all’inizio della sua avventura in azzurro. I fischi sono piovuti per il centrocampista svizzero di origini macedoni. Tanto da far sussultare anche Mazzarri che si è coccolato il suo giocatore: «Non mi piace che al minimo sbaglio si contesti un calciatore» ha detto il tecnico toscano. E da allora Blerim sembra avere una marcia in più. Gioca con più concretezza e meno fronzoli e soprattutto è più utile alla causa e sta giocando davvero bene. Non è riuscito a scalzare Gargano dalle

Le sue prime uscite non hanno destato buone impressioni Poi ha ritrovato fiducia e condizione Adesso è una valida alternativa a Gargano

Blerim Dzemaili

gerarchie. Il Mota resta la principale scelta del tecnico toscao, ma comunque sta trovando spazio e Mazzarri lo tiene in debita considerazione. Blerim tiene duro e comunque è migliorato molto con il tecnico di San Vincenzo che ho la povato anche da trequartist. Dzemaili sta vivendo un ottimo momento anche in Nazionale con il suo amico Inler, compagno anchenelNapoli.Conlamagliadella Svizzera vive la sua più grande esperienza in Nazionale con la selezioneUnder-21quandoraggiunge la semifinale degli Europei di categoria. È nel giro della Nazionale maggiore dal 2006 e ha fatto parte della rosa che ha partecipato ai mondiali di Germania 2006. A causa dell’infortunio al ginocchio, nonha invece potutoprenderparteagliEuropeitenutisinel 2008 in Austria e Svizzera.

Andrea Dossena

L’esterno di Lodi è puntualmente in ballottaggio per una maglia con Zuniga Ma l’ex Liverpool non molla mai nati. Un k.o. dopo l’allenamento: stiramento al bicipite femorale della coscia destra. L’ex esterno del Liverpool fu costretto a rimanere ai box per 15 giorni prima di potersi riaggregare alla squadra. Ha giocato solo dieci partite per la scarsa preparazione effettuata in Inghilterra, il giocatore ha trovato grande continuità l’anno scorso collezionando 33 presenze e anche un gol. Quello contro la Lazio al San Paolo che diede il là alla rimonta dello spettacolare 4-3. Quest’anno tredici presenze e solo tre in Champions League, la competizione dove avrebbe voluto mettersiinmostra.Oranegliottavi ritrova il Chelsea nemico di tante battaglie di quando giocava nel Liverpool in Premier League. Vuole trovare più continuità e magari lottare per traguardi ambiziosi con il Napoli, Zuniga permettendo. Dossena ha scelto Napoli per continuare a misurarsi in Europa e ci sta riuscendo, ma non come vorrebbe. Ma lui non si arrende. Il suo carattere è più forte delle avversitàevuolericonquistarequella fascia sinistra che sente sua. Come una seconda pelle.

CURIOSITA’

Con i Reds una rete anche al Real Per lo svizzero anno amaro a Bolton

Mazzarri alterna spesso Zuniga con Dossena

NAPOLI - Andrea Dossena è alla sua terza stagione in maglia azzurra. In totale, l’esterno di Lodi ha collezionato 56 presenze ed un gol con la casacca del Napoli. La società partenopea lo ha prelevato dal Liverpool dove ha giocato solo sedici partite con due reti. Il 10 marzo 2009 ha segnato la sua prima rete con la maglia dei Reds, nel ritorno degli ottavi di finale della Champions League contro il Real

Madrid, realizzando il gol del definitivo 4-0. Il 14 marzo segna il suo primogolinPremierLeagueal90’ minuto della partita Manchester United-Liverpool (1-4), giocata all’Old Trafford. Dossena è nato calcisticamente nel Verona dove ha giocato quattro stagioni, poi si è tasferito al Treviso. Ma il salto di qualità lo ha fatto nell’Udinese che gli è poi servito come trampolino di lancio per essere ceduto al club

inglese e giocare nel mitico stadi dell’Anfield Road. Anche Blerim Dzemaili dopo aver esordito in serie A elvetica con lo Zurigo si è trasfeito i Inghilterra ma complice un infortunio grave al ginocchio nonhamaiesordito.QuindiilTorino per un anno, poi al Parma e infine al Napoli dove sta trovando maggiore continuità di rndimento e anche due gol per lo svizzero che chiede sempre più spazio.

14 il Domani dello Sport Giovedì 29 Dicembre 2011

SPORT Tre stelle nel mirino di Villas Boas per rinforzare le squadra a gennaio

Neymar, Hulk o Hazard Al Chelsea ne basta uno Ivan Palumbo Juan Mata e Daniel Sturridge non bastano. Sono le due uniche note liete in questo traballante inizio stagione del Chelsea, sono i giocatorichespessorisolvonosituazioni complicate ciascuno a modo suo, ma uno gioca largo a sinistra e l’altro largo a destra. Manca il terzo punteroemancanoanchealternative: ecco perché a Stamford Bridge è partita la caccia alla stella. COLPO Abramovich non si rassegna a vivere un anno di transizione: ha speso tanto anche quest’estate e dopo l’ammissione di Villas Boas («Il titolo ormai è lontano...») ha l’intenzione di mettere di nuovo mano al portafogli per far capire al suo allenatore che mollare è vietato. Nelle ultime ore si è diffusa nuovamente una voce già rimbalzata nelle redazioni dei tabloid prima di Natale: il magnate russo vuole Neymar. In questo momento è il giocatore di maggior talento che non sia già accasato presso le big d’Europa (dove ovviamente è compreso il Napoli di Hamsik e Cavani), il Santos ha già disputato la finale del Mondiale per club e in Brasile spesso la fine-

Neymar, 19 anni, attaccante del Santos

L’asso del Santos preferisce il Barça ma il suo club tentenna. Sembra più facile arrivare ai fuoriclasse di Porto e Lille

No di Malouda all’Anzhi: vuole soltanto il Psg

Torres subito, Romeu a giugno Guardiola fa la spesa a Londra LONDRA (Inghilterra) - La fuga da Stamford Bridge si arricchisce di nuovi elementi. Florent Malouda getta il sasso («Se le cose continuano così, meglio andare via»), poi fa il furbo e rifiuta l’Anzhi. Con Ancelotti al Paris Saint Germain, vuole convincere Leonardo che può essere utile anche in Ligue 1 e tornare in patria. Intanto da Barcellona arriva uno scoop (o una bufala?): Guardiola vuole subito Torres per sostituire Villa. La notizia è stata riportata dal Mundo Deportivo e illustra uno scenario di trattativa già molto ben avviato, con uno scambio che porterebbe al Chelsea Montoya, Sergi Roberto e Cuenca, tre elementi di spicco della cantera blaugrana, che potrebbero, quindi, approdare alla corte di Villas Boas per lasciar partire El Niño verso la Catalogna. Secondo il quotidiano di Barcellona, sarebbe stato Villas Boas il promotore dello scambio, anche se nessuno dei tre giocatori Fernando Torres nel mirino del Barcellona citati sarebbe disponibile per la Champions. Guardiola, invece, non si sarebbe fermato a Torres: il tecnico catalano è rimasto entusiasta di Oriol Romeu, il mediano ceduto al Chelsea quest’estate per 5 milioni di sterline, e vorrebbe riaverlo con sé già a giugno, approfittando della clausola inserita nel contratto di cessione del cartellino, secondo la quale il Barcellona può riacquistare il centrocampista pagando 10 milioni di sterline nel 2012. Se così dovesse essere, facile prevedere un altro ritorno in stile Fabregas.

stra di gennaio è la più utilizzata per fare cassa e piazzare colpi in uscita. Ebbene, Abramovich vuole a tutti i costi il nuovo genio della Seleçao, ma non sarà facile convincere sia lui sia il club. L’AFFARE Il problema di Neymar è legato innanzitutto alla sua volontà. Pochi giorni fa è venuto allo scoperto ammettendo di sognareilBarcellona:quandohadovuto affrontarlo da avversario, poi, il suo amore è ulteriormente cresciuto. Sono fenomeni che fanno della tecnica una religione ed è normale che un brasiliano tutto dribbling, finte e colpi di tacco sia affascinato dalla maglia blaugrana.Daquiaindossarla,tuttavia,ce ne corre. Vero è che i giornali spagnoli ci hanno marciato sulle sue (tra l’altro mai pubbliche) dichiarazioni dando per ormai fatto l’affare. Lo scorso inverno, però, sembrava fatta anche per il trasferimento del giocatore al Real Madrid e poi è andata diversamente. Insomma, non c’è da fidarsi. Il presidente del Santos, Alvaro, ha negato l’esistenza di un accordo preliminare in base al quale Neymar andrebbe al Barcellona nel 2014: «Non abbiamo nessuna intenzione di cederlo. La Catalogna è la terra di Gaudì, lì tutti hanno un animo artistico». LE ALTERNATIVE Per ingaggiare Neymar già a gennaio, il Chelsea dovrebbe superare la quotazione di mercato pari a 45 milioni di sterline, circa 60 milioni di euro. Un investimento sul futuro davverocospicuo,considerandol’etàdel giocatore(19anni)elasuanonancora completa maturità, come ha dimostrato l’altalenante rendimento in Coppa America. Arrivarci, insomma, sarebbe molto complicato e per questo il club londinese ha già pronte le alternative, sebbenenessunadiquestesiautilean-

La pista Krasic resta quella più percorribile anche se la Juve difficilmente accetterà Alex come contropartita

LA FRASE

André Villas Boas, tecnico del Chelsea

Adesso la nostra priorità è acquistare un difensore centrale e cercheremo di farlo prima possibile Non penso faremo di più, forse solo un altro innesto

Hulk, 25 anni, attaccante del Porto

cheinChampionsLeague:sitratta di Hulk ed Eden Hazard. Sia il brasiliano che il belga sono stati eliminati a dicembre dall’Europa dei grandi visto che né Porto, né Lille hanno superato il turno. Non è da escludere, dunque, che i club lascino partire le rispettive stelle giàagennaio.Proprioieriilprocuratore di Hulk, che Villas Boas ha allenato fino all’anno scorso, ha aperto le porte al trasferimento al Chelsea: «Ma se lo vuole deve spendere tanti soldi». La clausola rescissoria è pari 87,5 milioni di sterline, decisamente troppe. Per Hazard, che è più un trequartista che un attaccante, i Blues dovrebbero battere la concorrenza di Inter ed Arsenal. TRATTATIVE Dando per scontata la volontà di rinforzare la squadra già a gennaio, il club si sta muovendo anche per quest’estate, avendo già chiestoHiguain al Real Madrid e Lucas Moura al San Paolo. Nessuno dei due, infatti, arriverebbe prima di giugno. Attualmente più di un semplice sondaggio è stato fatto solo per due giocatori: il difensore centrale Gary Cahill, che dovrebbe essere ufficializzato nei primi giorni di gennaio dopo che il Bolton, come gli altri club inglesi, avrà finito il ciclo terribile programmato durante le festività di fine anno, e l’esterno serbo Milos Krasic. Il procuratore del giocatore della Juve ha ammesso l’interesse del Chelsea nei confronti dell’ala destra che andrebbe ad occupare il ruolo attualmente ricoperto da Sturridge con il dirottamento dell’inglese al centro o a sinistra (visto che è un mancino). Che la Juve voglia sbarazzarsi di Krasic, pagato a suo tempo 15 milioni di Cska, non è un mistero: il problema è che vorrebbe almeno 12 milioni di euro, quanto meno con la nuova formula dell’obbligo di riscatto a fine stagione. Il Chelsea, invece, tentenna sotto quest’aspetto e ha offerto prima Torres e poi Alex come contropartita tecnica. Conte e Marotta, però, hanno dubbi su entrambi, soprattutto sul brasiliano che è finito fuori rosa in questa stagione e che probabilmente gradirebbe un ritorno in patria a gennaio. IlNapoli,ovviamente,restaspettatore interessato delle trattative dei londinesi che affronterà nel doppio confronto degli ottavi di Champions con la gara d’andata che si disputerà il 28 febbraio al San Paolo.

Giovedì 29 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 15

SPORT GLI AVVERSARI

L’argentino, presentato come l’erede del “Flaco”, si unisce oggi ai rosanero

MI MANDA PASTORE Palermo aspetta un eroe Potrebbe essere Vazquez Fabrizio Napoli Lo chiamano El Mudo , il muto, perché è uno di poche parole. Per lui, però, parlano gli altri. Franco Vazquez, in arrivo oggi a Palermo, ha una raccomandazione importante: quella di Javier Pastore. Pur essendo in realtà più anziano del Flaco - è nato il 22 gennaio dell’89, Pastore il 20 giugno - ne è considerato l’erede. O almeno a Palermo così sperano. La cessione del trequartista argentino al Psg ha lasciato piene le casse di Zamparini ma vuoti i cuori dei tifosi rosanero, in cerca di un nuovo idolo. L’israeliano Zahavi non ha convinto nessuno. Ed allora ecco arrivare dall’Argentina proprio Vazquez. Acquistato il primo settembe, a

Il sudamericano sbarca in Sicilia raccomandato dall’ex idolo del Barbera «Gran giocatore, farà benissimo»

mercato chiuso, potrà esordire proprio nella gara dell’8 gennaio contro il Napoli. Stamattina sosterrà le visite mediche, poi nel pomeriggio farà la conoscenza di Mutti e dei compagni di squadra, con i quali terrà il primo allenamento italiano. RACCOMANDATO «Farà benissimo al Palermo, ma non sarà il nuovo Pastore», così lo stesso Pastore ha presentato Vazquez ai suoi ex tifosi. «Franco giocherà così come sa fare e andrà benissimo. Sono felice per lui perché lo ricordo quando giocammo contro il Belgrano ed era un ottimo giocatore». Facile capire perché i commentatori sudamericani abbiano accostato El Mudo a El Flaco . Come Pastore, Vazquez ha un’altezza insolita per un trequartista (186 cm). Rispetto al fantasista del Psg, però, ha una struttura muscolare più imponente, fattore che potrebbe facilitarlo nell’inserimento nel calcio europeo. Piede destro, ama giocare dietro le punte per confezionare assist e tentare ogni tanto la via della rete. Al Belgrano, il club di Cordoba dal quale il Palermo l’ha prelevato per 4,5 milioni di euro, ha segnato 15 reti in 98

partite. QUALE MODULO? Mutti ha dieci giorni di tempo per capire se far esordire Vazquez già contro il Napoli. Il tecnico bergamasco non haancorasceltounmodulodiriferimento per il suo Palermo e l’arrivodell’argentinopotrebbeinfluenzare in maniera determinante le sue scelte. Da questo punto di vista, Mazzarri si troverà di fronte una squadra che rappresenta un vero e proprio punto interrogativo. IN TRASFERTA Intanto il club rosanero ha comunicato i prezzi dei biglietti per la sfida dell’8 gennaio contro gli azzurri. I ticket del settore ospiti, disponibili solo per chi è provvisto di tessera del tifoso, costano 15 euro.

Trequartista dotato di gran fisico e ottima tecnica è stato prelevato dal Belgrano 4,5 milioni di euro il costo del cartellino

Franco Vazquez con la maglia del Belgrano

MERCATO Il patròn blinda Hernandez dall’assalto della Roma e punta il mediano della Celeste

Zamparini pazzo dell’Uruguay: ora vuole Rios

Egidio Arevalo Rios, centrocampista dell'Uruguay nel mirino del Palermo

Non solo Vazquez. Colpo, peraltro, piazzato già a settembre. Il Palermo si muove sul mercato e lo fa, come sempre, direttamente con il proprio presidente Maurizio Zamparini. La prima mossa del patrònrosaneroèstatasmentirele voci di una possibile cessione di AbelHernandez.L’attaccanteuruguaiano non si tocca, ha spiegato Zamparini. «Anche se fosse il Chelsea ad essere interessato al giocatore - ha detto il presidente rosanero - Hernandez non si muoverebbe. Poi non so la Roma cosa se ne faccia di Hernandez, ha tanti centravanti... Per sostituire Borriello? Mica siamo il supermarket della Roma noi. Hernandez non verrà mai alla Roma». Continua, invece, il gioco di ammiccamenti alla Fiorentina per Pinilla. Due giorni fa Zamparini si

era detto disponibile a valutare un’eventuale offerta. Ora smentisce, ma solo in parte. «Non so se la Fiorentina deve mollare Pinilla. Per mollare prima bisogna chiamare e manifestare interesse, così non è stato. Se poi Corvino ci chiamerà, lo ascolteremo ma la nostra idea rimane la stessa. È vero, questo è un periodo in cui le decisioni possono cambiare da un momen-

Il presidente minimizza lo scandalo scommesse «Solo quattro sfigati che raccontano millanterie È una commedia all’italiana»

to all’altro ma mi sento di dire che Pinilla è un certezza del Palermo». Sul fronte acquisti, Zamparini ha detto che prenderà un centrocampista che milita in una nazionale straniera. Potrebbe trattarsi di Egidio Arevalo Rios, l’uomo che ha soffiato il posto da titolare a Gargano nell’Uruguay, Attualmente milita nel Club Tijuana, in Messico. Infine Zamparini ha voluto dire la sua sullo scandalo scommesse. «Per me è una commedia all’italiana. Ribadisco quanto detto qualche giorno fa: si tratta di millanterie di quattro sfigati - ha dichiarato il patron rosanero - Sono millanterie di uomini piccoli, non credo a questi quattro sfigati. Uno deve partire da Singapore per scommettere in Italia? Mi sembra un libro di fantastoria».

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16 TRIBUNALE CIVILE DI PALMI Avviso d'Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 86/2001 promosso da: INTESA BCI GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell'Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 16 luglio 2004; Avvisa in data 27 febbraio 2012 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell'immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO Ubicazione: terreno ubicato in contrada Marotta, di Rizziconi; Consistenza: piena proprietà di un fondo rustico della superficie originaria di ettari 1.59.10., con annessi manufatti (n.ro 7 serre a tunnel in struttura tubolare), per la produzione di funghi in celle climatizzate (n.ro 2 celle di mq. 540 cadauna e n.ro 1 cella di incubazione); un pozzo per irrigazione; una vasca coperta di raccolta acque da 150 mc, con sovrastante vano in muratura utilizzato come deposito attrezzi vari; un serbatoio per il gasolio contenuto in vasca in c.a. per contenere eventuali perdite, ed un edificio in cemento armato, a due elevazioni fuori terra, costituito da due locali deposito al piano terra e due appartamenti al piano primo. Diritto da vendere: intero; Stato di possesso: utilizzato dagli esecutati; Conformità urbanistico-edilizia: - Pratiche edilizie: Concessione edilizia dell'8.7.91 Prot. 4539, pratica n.1002, parere C. Edilizia dell'11.10.88; - Nulla Osta di Genio Civile n.6069 2° TER/Rep. 8° dell'11.7.91; - Concessione Edilizia dell'8.7.91 Prot.4540, pratica n.1003, parere C.Edilizia dell'1.7.88; - Nulla Osta di Genio Civile n.6428 2° TER/Rep. 8° dell'1.7.91; - Parere favorevole della C. Edilizia del 29.12.93 relativo ad una variante in corso d'opera sul fabbricato in c.a. autorizzato con Concessione Edilizia n. 1002. Relativamente al fabbricato in c.a. a due elevazioni esiste una leggera difformità rispetto al progetto di variante che consiste nella costruzione di una seconda scala esterna di accesso al piano superiore e nella realizzazione di un modesto vano spogliatoio al piano terra, tuttavia già autorizzato nel progetto originario. La difformità è sanabile con la presentazione di un nuovo progetto di assestamento. Si osserva, pertanto, fatte salve le determinazioni dell'Autorità Amministrativa, che per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex. art. 36 D.P.R. 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Impianti: non conformi alla L. n.ro 46/90. Prezzo base d'asta euro 85.723,41. Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l'incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Filiali di Polistena) intestato al notaio e

Giovedì 29 dicembre 2011

recante il numero della procedura, presso lo studio di quest'ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all'asta. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall'incanto il prezzo dell'aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare "non trasferibile" intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 12 dicembre 2011. Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° Avviso d'Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 5/02 promosso da: Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell'Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 15 dicembre 2005; Avvisa in data 27 febbraio 2012 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell'immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO UBICAZIONE: il bene fa parte di un fabbricato di maggiore consistenza, a complessivi cinque piani fuori terra, ubicato alla periferia del centro abitato di Palmi, lungo la strada che conduce alla stazione delle Ferrovie dello Stato. CONSISTENZA: appartamento al 2° piano (3° f.t.)della superficie convenzionale di circa 200 mq. DIRITTO DA VENDERE: intero. LOCAZIONI: nessuna. CONFORMITÀ URBANISTICO-EDILIZIA: - da indagini effettuate presso l'Ufficio Tecnico del Comune di Palmi è emerso che per il bene in oggetto è stata rilasciata, in data 27/04/1997, concessione edilizia in sanatoria n.ro 208/94. E' stata rilevata la seguente difformità: il terrazzo a livello è stato trasformato in veranda. Per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex. art. 36 DPR 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Prezzo base d'asta: euro 42.467,33. Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l'incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, da depositarsi presso lo studio di quest'ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all'asta. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall'incanto il prezzo dell'aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare "non trasferibile", intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 12 dicembre 2011. Maria Tripodi notaio in Polistena

il Domani TRIBUNALE DI PAOLA SEZIONE DISTACCATA DI SCALEA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Giudizio di Divisione n. 187/05 RGAC promossa da: Curatela del Fallimento Sam Distribuzione Sas IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, dal Giudice Istruttore, Dott.ssa Campanaro, del Tribunale di Scalea, con ordinanza del 8 novembre 2010, notificata il 18/11/2010 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 31 GENNAIO 2012 alle ore 11,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UNICO LOTTO, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente entro le ore 12.00 del giorno precedente l'incanto dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 15% del prezzo base d'asta per cauzione, nonché un ulteriore 15% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento,da versarsi almeno un’ora prima dell'incanto, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L'aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall'aggiudicazione dovrà depositare il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata, nonché l'eventuale saldo delle spese di cui all'art. 591 bis n.5 cpc. ( di registrazione, trascrizione, catastali, onorario al Notaio ed altri oneri conseguenti), presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni cir-

| AsteInfoappalti colari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l'obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell'art. 587 cpc. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l'affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione del quotidiano "Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILE IN VENDITA LOTTO UNICO PER LA INTERA PROPRIETÀ NEL COMUNE DI SCALEA LOCALITÀ PETROSA - COMPLESSO SAN DOMENICO Appartamento per civile abitazione - della superficie calpestabile di m.q. 47,8, posto nello stabile denominato fabbricato A/10 ubicato secondo, scala C, interno 17, avente accesso da Via Alcione n. 17 composto da soggiorno con angolo cottura, due camere da letto e bagno,con due piccoli terrazzini a livello della superficie complessiva di circa 14 mq. Confinante con vano scala, con spazi condominiali, con appartamento interno 16 e con appartamento interno 18. Censito nel N.C.E.U del Comune di appartenenza al foglio, particella n. 616 sub 17 , z.c. 1, cat. A/3 classe 2 consistenza vani 3,5, Contrada Petrosa, piano 2, interno 17 Scala C, Rendita euro 153,65. Intestato ai comproprietari in regime di comunione dei beni. PREZZO BASE D'ASTA EURO 26.500,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 500,00 In relazione alla legge n.47/85 e successive integrazioni e modificazioni, dalla CTU in atti risulta che lo stabile denominato fabbricato "A10" di cui fa parte l'appartamento oggetto di vendita "è stato costruito con concessione edilizia n. 635 del 10 aprile 1985 e successiva variante n.711 del 9 aprile 1986, tutte rilasciate dal Sindaco di Scalea. (…) La concessione n. 635 è stata rilasciata alla Società Marein srl, visto il parere favorevole della Commissione edilizia (17giugno 1982), il Nulla Osta del Genio Civile n.18267 del 01/10/1982 e visto il parere della Commissione dei beni Ambientali n.9 del 24 giugno 1982 e la deliberazione consiliaren. 57 del 04/10/1977. Non è mai stato rilasciato certificato di abitabilità per tutti gli appartamenti in oggetto…" In ogni caso, si avvisa l'aggiudicatario che, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.380 ed art. 40 VI della citata legge 47/85. Il CTU ha accertato che i beni sopra descritti risultano liberi ed utilizzati esclusivamente nel periodo estivo come abitazione di villeggiatura. Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell'Ing. Attilio Fiorini Morosini, che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561. I condividenti o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 5 dicembre 2011. IL NOTAIO DELEGATO Dott. Filippo Magurno

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Giovedì 29 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 17

SPORT Buoni propositi per l’Uesse che ora dopo Giampà inizia a pensare in grande, il Perugia è avvisato

VINCERE ORA, PERDERE MAI Il chiaro motto del Catanzaro Simone Nisticò CATANZARO - Si riparte! La grandeabbuffatadipanettoni,dolciumi e frutta secca che ha caratterizzato pranzi e cenoni vari di Natale della truppa giallorossa è ormai alle spalle. Si riparte dunque conancorapiùvogliaedeterminazione di prima. L’arrivo di Giampà, profeta in patria più volte accostato al nome dell’Uesse ma con un accordo mai veramente suggellatonelleannateprecedenti, è di sicuro una di quelle conferme che la società sta sin da subito operando per il futuro del Catanzaro Calcio. Futuro si, ma non solamente immediato. Il presidente Cosentino non si scopre di certo oggi come uomo dalle grandi ambizioni, ma pare che lo stesso patron giallorosso non si renda esente dal dichiarare esplicitamente che ora più che mai l’obiettivo di questo Catanzaro è la vittoria del campionato. Se è vero come è vero che finora il Catanzaro ha disputato un buon girone d’andata piazzandosi al terzo posto in graduatoria al giro di boa, è anche vero però che l’Uesse non vorrebbe accontentarsi di lottare semplicemente assieme alle altre contendenti per ottenere uno dei due posti che daranno al termine della stagione il lasciapassare per il salto di categoria. D’altra parte Cozza è stato sincero sin dall’inizio. “Al termine del girone d’andata potrò dire di che pasta siamo fatti e dove possiamo arrivare”. Parole non di certo nuove quelle del tecnico delleaquile.Parolecheoraassumono un connotato particolare che

Ciccio Cozza con il suo secondo D'Urso

sfocia in un atteggiamento smanioso di dare quel qualcosa in più per lottare fino alle fine per l’obiettivo principale: la vittoria. Per vincere è ovvio che il Catanzaro dovrà ancora puntellare la già buona rosa a disposizione. Ancora due o tre innesti di qualità sono previsti, qualcun’altro lascerà sicuramente il gruppo giallorosso persfoltirel’ampioparcogiocatori a disposizione di Cozza. Il vento è cambiatoaCatanzaro,almenoper quanto riguarda la gestione della prima squadra della città. Ancora non lo si ammette ma la corsa verso la vetta della classifica subirà una netta accelerata già dalle primissime giornate del girone di ritorno quando le aquile potranno contare su nuovi acquisti di livello. Giampà è un lusso parliamoci chiaro. Lo abbiamo detto e ripetu-

tofinoallospasimomaungiocatore come lui in questa triste Seconda Divisione della Lega Pro non esiste. Tempo fa lo stesso Cozza simpaticamente dichiarò che “Giampà in serie C2 può giocare fumandosi una sigaretta”. Spiritoso, originale e brillante il buon Ciccio, ma scherzando probabilmentesidiconoanchelemiglioriverità e la frase esplicitata in quella famosa conferenza di qualche mese addietro non è del tutto priva di reale applicazione. La metafora della sigaretta è sicuramente un’esagerazione si, ma ben fondata. Il ritmo del mediano di Girifalco è nettamete superiore a quello che si vede in giro in questa categoria. Lo si è già appreso dall’allenamento al quale lo stesso Giampà si è sottoposto con i futuri nuovi compagni di squadra e che

ha esplicitato una cosa chiara per chi ancora non lo avesse ben in mente. Il Mimmo Giampà che scenderà sui Tre Colli per disputare il resto della stagione con la magliadelCatanzaroèungiocatore al top della forma fisica e nel bel mezzo della maturità a livello tecnico-tattico. Non è di sicuro uno di quei giocatori che scendono di categoria per svernare agli sgoccioli di una carriera ormai giunta ai titoli di coda. Il Perugia è avvisato ora. Dopo Giampà il pensiero della società giallorossa si è inevitabilmente ingrandito. Per mettersi quantomeno in riga con gli umbri il Catanzaro sta cercando ora qualche nuovo tassello per irrobustire il centrocampo e probabilmente anche l’attacco. Tre in tutto le sconfitte che hanno caratterizzato la casella nera del Catanzaro in questa prima parte di stagione. L’obiettivo è quello di abbassare nettamente la quota. Non commettere più passi falsi non perdendo mai più, questo Catanzaro con i nuovi innesti potrà ambire anche alla lotta “face to face” con il Grifo. Gli scontri diretti, che stavolta salvo quello contro la Paganese, potrenno godere del "fattore C" dato dalla disputa tra le mura amiche dell’impianto di Via Paglia,nondovrannoesserecaratterizzati da sbavatura alcuna. Sirignano, Giampà e i nuovi arrivi previsti già per le prossime ore sono legati da quel filo rosso sul quale probabilmente è inciso il motto dell’Uesse nel 2012 ormai alle porte: “Vincere ora, perdere mai”.

Mosca si aggrega alla prima squadra CATANZARO - Il Catanzaro di Ciccio Cozza ha ripreso gli allenamenti nel pomeriggio di martedì scorso. Una seduta prettamente atletica ha interessato le aquile che dopo la pausa natalizia ha dovuto affrontare un lavoro atto al risveglio del tono muscolare. Nel gruppo mancano ancora i due argentini Ulloa e Bugatti che assieme all’australiano Esposito stanno godendo di qualche giorno in più di riposo. Problemi fisici per Accursi e Corso costretti perciò al lavoro differenziato. Nel gruppo si è aggregato anche il portiere della “Berretti” Mosca che sostituirà lo squalificato Luca Scerbo come riserva di Mengoni. La truppa giallorossa si allenerà fino a giorno 30 quando sarà annunciato il canonico “rompete le righe” in vista della pausa programmata per il Capodanno. Dopo gli allenamenti di domani quindi gli atleti e lo staff tecnico si raduneranno nuovamente solo il 2 gennaio per iniziare a preparare la partita contro il Melfi. Intanto pare che Luciano Crispino, addetto ai rapporti con la classe arbitrale dell’Uesse abbia deciso di abbandonare l’incarico.

LA STAGIONE DEI COMMIATI Bene per i giallorossi di Cozza CATANZARO - Dura la crisi che imperversaancheesoprattuttonel mondo del pallone. Questa ormai è la triste verità di un cuoio sempre più scoppiato che fa rimpiangere probabilmente il calcio dai calzoncini corti di un tempo. Provando a distrarre l’attenzione da pensieri strani e accantonando la nostalgia di un pallone che non tornerà mai più si può però pensare in positivo. Il presidente del Catanzaro sta lavorando in questo senso e sin da subito preferisce approfittare di questa grave situazione in cui versano le varie società di calcio. Battere il ferro finchè è caldo è ciò che spinge più di ogni altra cosa il voliGiampà in lacrime al termine della sua ultima apparizione con il Modena

tivo numero uno giallorosso che in queste ore si sta letteralmente scatenando per provare a piazzare colpi pesanti. Mimmo Giampà, dopo aver riassaporato l’aria del “Ceravolo”nelpomeriggiodimartedì, ha nel pomeriggio di ieri indetto una conferenza stampa di commiato nei confronti della città e della società canarina. Anche in Molise è tempo di addii. Il Campobasso ha definitivamente rescisso il contratto che lo legava al centrocampista Alberto Quadri nella mattinata di ieri. Il sodalizio di Selva Piana ha così svincolato a tutti gli effetti il giocatore ex Lazio che seguirà con ogni probabilità

Giampà raggiungendo i nuovi compagni del Catanzaro già nella giornata di oggi. Alberto Quadri e Mimmo Giampà sono solo i primi due esempi di giocatori che probabilmente vedendo in Cosentino il promotore di un progetto serio e di qualità, hanno deciso di abbandonare le proprie società di appartenenza per legarsi alle ambizioni dell’Uesse. Dopo Quadri la prossimamossadimercatodovrebbeessere legata all’acquisto dell’esterno Statella dell’Andria. Se ne saprà di più nelle prossime ore. Ci vivrà vedrà... s.n.

18 il Domani dello Sport Giovedì 29 Dicembre 2011

SPORT Intanto la squadra riprenderà quest’oggi la preparazione dopo la pausa natalizia

VIGOR, INTERESSA CRIMALDI Il giocatore milita nel Trapani Matteo Brancati LAMEZIA TERME - Riprenderà questa mattina la preparazione della Vigor Lamezia dopo i giorni di riposo per le festività natalizie. Massimo Costantino conta di avere a disposizione nuovamente il difensore Sinicropi, fermo da ottobre per una distrazione muscolare più grave del previsto. Fino alla gara contro la Paganese il giocatore siciliano era stato tra i più ottimi della stagione vigorina, poi il crack e molte partite saltate, con la conseguente perdita dal posto di titolare. Oltre a Sinicropi, anchePristeràsembrasullaviadel recupero, dopo un calvario durato quattro mesi. In questi ultimi giorni di allenamenti, ci sarà un richiamo della preparazione, dopo una prima parte di torneo giocata ad alti livelli. Lo scopo dello staff tecnico biancoverde è quello di vedere una squadra tonica, ammirata in questi ultimi mesi del 2011. Dopo due gare saltate per un problema muscolare, tornerà abile e arruolabileancheBenedettoMangiapane, che in quel di Fano si riprenderà il posto sulla trequarti. Un recupero importante, per un giocatore ormai imprescindibile per lo scacchiere del tecnico vigorino, che punta molto su di lui. Non solo fondamentale nei calci piazzati, grazie al suo sinistro “velenoso”,ilcapitanonativodiAlcamo è fondamentale anche per quanto concerne la fase di copertura. Tornando alla preparazione, subito dopo, intorno alle ore 11, Massimo Costantino tornerà a parlare con la stampa e chissà se si

Il Fano Alma si prepara per la Vigor Lamezia

Il giovane Daniele Crimaldi

Il classe 92’ non è l’unico pallino del direttore sportivo Maglia che cerca altri due elementi di qualità tratterà la questione calciomercato. CALCIOMERCATO–ControilFano Alma mancherà lo squalificato Gianfranco Rondinelli, ammonito nel derby contro il Catanzaro. Se al difensore classe 89’ ci aggiungiamoanchelenonperfettecondizioni fisiche di Sinicropi, ecco che torna in auge la sessione invernale di calciomercato che potrebbe

regalare un giocatore di fascia destra. Ieri vi avevamo parlato di un elemento classe 92’, molto forte e che farebbe comodo alla causa della Vigor Lamezia. Il nome che circola sarebbe quello di Daniele Crimaldi, calciatore del Trapani, formazione che milita in Prima divisione. Il direttore sportivo Fabrizio Maglia lo sta seguendo da parecchio tempo, ma non sono escluse altri colpi da qui fino a fine gennaio. In chiave acquisti, il dirigente vigorino, dopo l’incontro contro L’Aquila, si era sbottonato per l’arrivo di tre acquisti, presumibilmente uno per reparto. Ora ci chiediamo: era pretattica o pura verità? Attendiamo la fine del calciomercato, che è già iniziato almeno sulla carta, per poter tirare le somme.C’è da fare, comunque, una considerazione: la Vigor

Lamezia fino a questo momento ha dimostrato di potersela giocare con tutti, corazzate o non corazzate. La forza sta nel gruppo, che non molla mai e che gioca un bel calcio. I pezzi pregiati non mancano di certo, ma per una loro cessione si aspetterà il mese di giugno, anche per non rompere il giocattolo che sta dando grandi soddisfazioni. Il merito di questo successo è di tutti, dalla società ai tifosi, ma un premio particolare, qualora ci fosse, andrebbe a Fabrizio Maglia che ha costruito una squadra composta da giovani e giocatori esperti. Una ricetta che sta funzionando e si spera, funzionerà ancora di più per dare altre grosse gioie ai supporters lametini.

FANO - E’ cominciata la preparazione del Fano Alma in vista dell’ importante match contro la Vigor Lamezia, in programma l’8 di gennaio. Una sfida che potrebbe dire molto in virtù di una classifica che non sorride affatto ai marchigiani, che di certo non si aspettavano un inizio di stagione negativo. Per la gara del “Mancini” il tecnico Baldassarri spera di poter contare su Noviello e Piccoli, fermi da parecchio tempo per fastidiosi infortuni. L’assenza dell’ex Cesena, soprattutto si è fatta sentire, nelle gare precedenti, in cui il Fano non è riuscito a dare la cosiddetta sferzata stagionale. Se da una parte il tecnico amaranto sta preparando la sfida di campionato, dall’altra c’è da registrare il grande lavoro della società che sta pensando al mercato per rinforzare una compagine che fin qui ha deluso. Il nome che riecheggia sempre più è quello del centrocampista Marinucci Palermo, di proprietà del Neapolis Frattese, “capitanato” dal presidente Moxedano; per il giocatore si tratterebbe di un ritorno. ma.bra.

LA STRANA STORIA DI IGNACIO CASTILLO Il giocatore fu l’idolo della tifoseria vigorina LAMEZIA TERME - Con la Vigor ha fattobenissimo, era l’idolo della tifoseria e ancora oggi non è stato dimenticato. Il mercato non c’entra nulla, ma è sempre un piacere poter parlare di Josè Nacho Castillo. Siamo sicuri che alla lettura del suo nome, la mente dei tifosi biancoverdi è tornata al passato, a quella stagione 2003/2004. Un anno straordinario per il “puntero” argentino, autore di ben 24 reti in 32 presenze. Una media spaventosa, come dimostra il dato nei campionati, 0,49%, che fino a questo momento lo sta facendo entrare nell’olimpo dei giocatori più proliJosè Ignacio Castillo ai tempi della Vigor Lamezia

fici in Italia. Ora tutti vi chiederete perché stiamo parlando di lui, che attualmente milita nel Bari. Semplice, vi vogliamo far capire che ci sono ancora calciatori che, dopo aver trascorso un periodo difficile, si rialzano, volendo dimostrare il loro valore, anche se hanno superato la soglia delle 30 primavere. Nella squadra pugliese, infatti, Castillo non ha attraversato un momentofelice,conlaconseguenteesclusionedallalistadeigiocatori che potevano disputare il campionato di B. Da settembre a oggi, un calvario, costellata dalla contestazione dei tifosi biancorossi, che si aspettavano tanto, soprattutto

nella scorsa stagione, in cui il Bari dovette abbandonare la serie A, anche a causa di prestazioni oscene da parte di tutti. Il nuovo mister, Torrente, lo “dichiarò” subito fuori dal progetto e a nulla servì la sessione estiva del calciomercato. L’età e soprattutto l’alto ingaggio lo “ingabbiarono” in Puglia. Ma nelle scorse ore uno spiraglio di luce nel buio: la società del presidente Matarrese ha deciso di reintegrare in rosa l’ex bomber della Vigor Lamezia, che ora spera di iniziare nuovamente a segnare per mettere a tacere molti scettici. ma.bra.

Giovedì 29 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 19

DALL'ITALIA E DAL MONDO Dal catasto alle liberalizzazioni per quella che molti chiamano fase 2

In Cdm nuove misure In cerca della crescita Roberto Carli ROMA - Il governo c’è ed è al lavoro: è il messaggio che il premierMarioMontivuoletrasmettere al Paese, ai mercati e all’Europa, interrompendo le vacanze di Natale e convocando un consiglio dei ministri che, anche se non approverà di fatto provvedimenti, avvia in concreto la ’fase 2’ dell’esecutivo, crescita e sviluppo dopo i sacrifici chiesti con la manovra. Tra le carte a sorpresa che l’esecutivo si accinge a mettere sul tavolo c’è la riforma del catasto. Un intervento “a costo zero”, ha spiegato in un documento il ministero dell’Economia, rimarcando che all’adeguamento dei valori base dovrà corrispondere una riduzione delle aliquote. Secondo quando indicato da Via XX Settembre, l’obiettivo è aggiornare le rendite adeguandole al mercato e riequilibrando gli estimi delle grandi città, sperequati tra centro e periferia. Il valore catastale – è la novità principale della riforma – non sarà più basato sui vani bensì sui metri quadri. Inoltre, la posizione dell’immobile avrà una maggioreincidenzarispettoall’età di fabbricazione. Ma nell’agenda cui Monti sta lavorando rientrano molti dossier, da quello delle liberalizzazioni – su cui la manovra “salva Italia” ha fatto registrare una frenata – alle ipotesi di ulteriori tagli alla spesa pubblica, passando per incentivi allo sviluppo e per una ripartenza nella realizzazione delle infrastrutture prioritarie per il paese (al riguardo si punterà tra l’altro sulla partecipazione

A pranzo in elicottero: fermo licenza

Il Consiglio dei ministri (Foto LaPresse)

L’obiettivo è aggiornare le rendite catastali adeguandole al mercato per riequilibrare gli estimi delle città dei privati). Al centro del dibattito resta anche la riforma del mercato del lavoro, rispetto alla quale la Cgil, con il segretario generale SusannaCamusso,ribadisceisuoi paletti, soprattutto in merito alla possibile revisione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Anche se il governo è consapevole, ammettono fonti del governo, della pressione di media e partiti per

varare misure che muovano il pil e scongiurino lo spettro della recessione, è difficile che il consiglio dei ministri convocato per le 15 possa approvare provvedimenti per la crescita. Una cautela dovuta non alla mancanza di idee per rilanciare la crescita - i capitoli delle prossime misure, dallo sblocco delle infrastrutture alle liberalizzazioni fino al mercato del lavoro, sono già stati annunciati dal premier - ma alla necessità di evitare passi falsi e di fare i conti con la richiesta di confronto arrivato ancheasuondiprotestedaisindacati e dalla politica. Monti illustrerà ai ministri, e oggi all’opinione pubblicanellaconferenzastampadifine anno, la road map dei prossimi mesi, convinto che nella manovra ci sono già "i semi" per lo sviluppo. Crescita che è anche al centro del-

le preoccupazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha incontro il ministro Corrado Passera. Per smuovere il pil, spiegano fonti del ministero dello Sviluppo, il primo obiettivo è far diventare operativi provvedimenti,comeglisgraviIrap,approvati con il decreto. Poi, mese per mese, definire pacchetti diversificati: le liberalizzazioni, ad esempio, potrebbero arrivare in tranche diverse vista la varietà dei temi, da farmacie e taxi, accantonati in manovra, ai servizi pubblici locali fino agli ordini professionali. C’é poi il capitolo infrastrutture, con il nuovo impulso al project financing. Sul tavolo del governo anche il ’cantiere’ fisco e il nodo della riforma del mercato del lavoro, "tema chiave" per Monti.

ROMA - L’Enac, in attesa del completamento degli accertamenti avviati, ha sospeso, in via cautelativa, la licenza del pilota coinvolto nell’episodio dell’atterraggio di un elicottero sulla spiaggia di Ansedonia. E’ quanto rende noto l’Ente nazionale per l’aviazione civile. Ai comandi dell’elicottero, secondo quanto emerso, c’era l’imprenditore Francesco Maria Del Vito Piscicelli, imputato per corruzione nell’ambito di uno dei filoni dell’inchiesta sugli appalti per il G8. L’imprenditore era già tristemente noto per aver riso sul sisma dell’Aquila durante una telefonata. L’uomo è stato visto atterrare tranquillamente a pochi metri dallo stabilimento balneare con un rinomato ristorante e andare a mangiare con l’anziana madre. Molti hanno telefonato ai carabinieri per denunciare l’episodio e l’uomo, proprietario di una villa non lontana dal ristorante, si è difeso sostenendo che il suo era stato un atterraggio di emergenza.Ma ci sono pesanti dubbi sulla sua versione dei fatti.Da qui il provvedimento dell’Enac.

Nel 2065 uno su tre over 65 E uno su quattro straniero ROMA - Nel 2065 dovrebbero risiedereinItalia61,3milionidipersone. Lo rende noto l’Istat che precisa come, tenendo conto della variabilità associata agli eventi demografici, la stima della popolazione oscilla da un minimo di 53,4 milioni a un massimo di 69,1milioni.Cumulandoglieventi demografici relativi al periodo 2011-2065, l’evoluzione della popolazione attesa nello scenario centrale è il risultato congiunto di una dinamica naturale negativa per 11,5 milioni (28,5 milioni di nascite contro 40 milioni di decessi) e di una dinamica migratoria positiva per 12 milioni (17,9 mi-

lioni di ingressi contro 5,9 milioni di uscite). La popolazione è destinata a invecchiare gradualmente. Nelloscenariocentralel’etàmedia aumenta da 43,5 anni nel 2011 fino a un massimo di 49,8 anni nel 2059. Dopo l’età media si stabilizza sul valore di 49,7 anni, a indicare una presumibile conclusione del processo di invecchiamento della popolazione. Accentuato entro i prossimi trenta anni è l’aumento del numero di anziani: gli ultra 65enni, oggi pari al 20,3 per cento del totale, nello scenario centrale aumentano fino al 2043, anno in cui oltrepassano il 32 per cento. Dopo tale anno, tuttavia, la

quota di ultra 65enni si consolida intorno al valore del 32-33 per cento, con un massimo del 33,2 per cento nel 2056. La popolazione fino a 14 anni di età, oggi pari al 14 per cento del totale, evidenzia un trend in lieve calo fino al 2037, anno in cui raggiunge un valore minimo pari al 12,4 per cento. Dopo la percentuale di under 15enni si assesta fino a raggiungere un massimo del 12,7 per cento nel 2065. Il margine di incertezza associato a questa stima fa comunque ritenere che nello stessoannotalequotapotrebbeoscillare in un intervallo compreso tra l’11 per cento e il 14 per cento.

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DALL'ITALIA E DAL MONDO Venduti anche quasi due miliardi di Ctz a 2 anni al 4,853% dal 7,814%

Venduti Bot per 9 miliardi Con tassi quasi dimezzati Carlo Bassi ROMA - Un bel regalo di Natale, sia pure in ritardo di qualche giorno: è venuto dalla prima asta di titoli di Stato del Tesoro italiano che è riuscito ad assegnare tutti i nove miliardi offerti registrando il netto ribasso dei tassi di rendimento medio al 3,251% dal 6,504% di fine novembre. Buona la domanda: il rapporto Bid-to-cover è infatti salito a 1,7 da 1,4 del collocamento di novembre. Il ministero dell’Economia ha anche assegnato Ctz a due anni per 1,733 miliardi e il rendimento è crollato al 4,853% dal 7,814% dell’asta precedente. È risultato dunque meno penalizzante in termini di interessi passivi il rifinanziarci sui mercati internazionali e la cosa ha fatto tirare un sospiro di sollievo alle Borse europee, che hanno girato subito tutte in positivo. Milano ha guidato il rialzo delle borse: a Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato l’1,23%Contemporaneamente lo spread Btp-Bund è tornato sotto la soglia psicologica dei 500 punti base: il differenziale si è ridotto a 486,6 punti con il rendimento del titolo decennale italiano che scende sotto il 7% al 6,80%. Non è durata molto l’euforia perché nel pomeriggiosono tornate in calo e lo spread del decennale è tornato a salite. Ma resta il beneficio di un’asta molto positiva. Nuovo record dei depositi overnight delle banche dell’eurozona presso la Bce: gli istituti hanno parcheggiato 452 miliardi di euro un livello mai raggiunti dall’intro-

Kirchner: ha un cancro sarà operata

L’asta ha visto un netto ribasso dei tassi di rendimento medio al 3,251% dal 6,504% di fine novembre duzione dell’euro e che batte il massimo toccato il giorno precedente a quota 411,8 miliardi. Un segnale non bellissimo: le banche preferiscono "parcheggiare" fondi presso la Banca centrale europea piuttosto che prestarseli l’un l’altra.Intanto uno dei padri dell’euro, Romano Prodi, si dice convinto che la moneta unica non spariràa, ma si è anche detto che

va ripensata. «Una moneta comune va difesa con strumenti comuni. Occorre che la Bce sia autorizzata a fare il proprio lavoro, come lo fa la Fed. E occorre che gli eurobond, garantiti dall’oro delle banche centrali nazionali, consentano non solo di difendere il debito, ma anche di rilanciare gli investimenti, come hanno fatto Cina e Usa nel momento del bisogno». In un’intervista a Repubblica dice di non credereaifuneralidell’euroadieci anni dalla sua introduzione. Piuttosto, spiega, "siamo di fronte alla necessità di una rifondazione". «Dobbiamo prendere atto dell’incompiutezza di quel progetto spiega l’ex premier - e portarlo a termine. Del resto anche allora lo andavo dicendo che non si poteva avere una politica monetaria unica senza una politica economica

comune. Ma la reazione, di Kohl come di Chirac, fu netta: è meglio rinviare la fase due». Poi l’Europa è cambiata:. «È cominciata l’era della Grande Paura. Paura della globalizzazione. Paura della Cina. Paura del futuro. E la Germania si è fatta paladina di queste paure. Cosi tutto il processo si è rallentato». Comunque per la moneta unica non ci sarà nessun funerale, se non altro perché «per la Germania l’uscita dall’euro sarebbe una tragedia mai vista». «Se si tornasse all’euro tedesco e all’euro italiano il rapporto salirebbe immediatamente verso l’uno a due. E la Germania smetterebbe di esportare. Nell’ultimo anno la Germania ha registratounsurplusdi200miliardi, di cui metà verso la zona euro. Sarebbe cancellato in un attimo».

ROMA - Il prossimo 4 gennaio la presidente argentina Cristina Fernandez de Kirchner, 58 anni, sarà sottoposta ad un intervento chirurgico a causa di un cancro della tiroide: lo ha reso noto il portavoce della Casa Rosada, Alfredo Scoccimarro, escludendo "una metastasi". Dopo l’intervento, la Fernandez prenderà "un permesso medico per 20 giorni", ha aggiunto il portavoce, precisando che in tale periodo la Fernandez sarà sostituita dal vicepresidente Amado Boudou. La malattia è stata scoperta o scorso 22 dicembre durante un controllo di routine, quando i medici hanno rilevato un carcinoma papillare nel lobo destro della tiroide, ha aggiunto il portavoce.Qualche ora fa, ha precisato, sono stati portati a termine altri esami, che hanno escluso problemi ai gangli linfatici e l’inesistenza di una metastasi. L’annuncioha colto completamente di sorpresa gli argentini, mentre le reti tv interrompevano le trasmissioni per dare la notizia, sottolineando l’alto tasso di sopravvivenza della malattia.

Anche Capodanno risparmioso L’86 per cento lo farà in casa ROMA - Crisi e tasse spengono il Capodanno.Secondoidatidell’indagine Confesercenti-SWG, quest’anno San Silvestro non porterà con sé la tradizionale voglia di evasione e divertimento. Sarà anzi occasione per tagliare le spese: l’86 per cento degli italiani celebrerà il nuovo anno a casa. Sono 3 milioni in più rispetto al 2010 (+7 per cento) ed è il dato più alto negli ultimi cinque anni: nel 2007, allo scoppio della crisi, rimasero fra le mura domestiche l’83 per cento delle persone, il 4 per cento in meno di questo Capodanno. Il "taglio" comincerà dal veglione: in totale gli italiani spenderanno 2,4

miliardi per celebrare il nuovo anno, ben 328 milioni in meno del 2010. Circa 6 su 10 spenderanno meno di 75 euro ciascuno, trascinando la spesa media a quota 92 euro, il 12 per cento in meno dello scorso anno. Anche questo è un record: dal 2003 ad oggi non era mai stata così bassa. Dal 7 per cento al 2 per cento, invece, gli italiani che sceglieranno di cenare al ristorante, e diminuiscono anche le persone che vogliono festeggiare la fine dell’anno in discoteca: nel 2010 erano il 2 per cento, quest’anno la metà. Rimangono stabili, al 4 per cento, coloro che non faranno alcun festeggiamento

per Capodanno perché in difficoltà economica. Si riduce la quota di cittadini italiani che mette in conto una vacanza tra il 22 dicembre e il 6 gennaio del 2012: si passa dal 21 per cento del 2010 al 17 per cento di quest’anno. Nello specifico, partiranno per Capodanno solo il 6 per cento degli intervistati, contro il 10 per cento dello scorso anno. Scende dal 5 per cento al 4 per cento la percentuale di italiani che andranno in vacanza in Italia, mentre raddoppia, dall’1 per cento al 2 per cento, la quota di chi sceglie come destinazione l’Europa.

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IN CALABRIA Il boss si trovava a Barcellona. Arrestato con la collaborazione della polizia spagnola

In manette il capo del clan di Palmi Gallico Il questore di Reggio: ottimo lavoro nel 2011

Carmelo Casabona

di Cesare Giraldi Le forze dell’ordine e la Procura di Reggio Calabria hanno messo a punto un risultato di grande valore legalitarioconl’arrestodiCarmelo Galico, uno degli uomini cardine della ’ndrangheta dello Stretto. «È un’operazione che chiude adeguatamente l’anno 2011». Così il questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona ha commentato ieri, con i giornalisti, la cattura avvenuta ieri di Carmelo Gallico, detto "u Picu", ritenuto un esponente di vertice dell’omonimo clan di Palmi. «La sua cattura, in pieno centro a Barcellona, in Spagna, è il risultato - ha aggiunto - di un’attività investigativa di livelli eccezionali, grazie ai rapporti di collaborazione avviati con la polizia spagnola, in particolare la mossosd’esquadra. La cattura di Gallico, personaggio di estremo valore all’interno del clan, ci permette di chiudere in maniera molto proficua il 2011 con un consuntivo di alto livello frutto di un’attività contro le cosche a 360 gradi, che ha portatoanche a un totale di sequestri di beni considerevole e che possiamo definire un danno

serio inflitto alla ’ndrangheta sulpiano economico». D’accordo con lui anche il procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria Michele Prestipino: «Un risultato brillantissimo - ha sostenuto - frutto di una efficace collaborazione internazionale». Per Gallico era

Michele Prestipino

stato emesso un provvedimento di fermo nell’ambito di una indagine condotta con i pm Di Palma e Musarò. All’atto del provvedimento si era già dileguato. Grazie all’attività investigativa di tipo tecnico condotta dalla squadra mobile di Reggio Calabria e dagli uomini del

commissariato di Palmi si è riusciti ad individuare il luogo di latitanza di Gallico. «Abbiamo quindi attivato i canali della collaborazione istituzionale che ci hanno permesso di individuare il covo dove Gallico viveva da solo», ha detto Prestipino. Nell’alloggio a Barcellona sono stati trovati documenti ed un computer che saranno esaminati. Ilcapodellamobile,RenatoCortese, ha rivolto un ringraziamento agli uomini della Polizia italiana, che anche nei giorni di Natale, sacrificando affetti e famiglia, hanno pedinato e osservato Gallico nei suoi spostamenti nella città spagnola, assieme agli uomini della "mossos d’esquadra", il corpo di Polizia più antico d’Europa. Gallico, che è accusato di associazione mafiosa, è fratello di Teresa, Rocco, Domenico e Giuseppe, tutti detenuti. Domenico e Giuseppe sono condannati all’ergastolo e ritenuti i killer della cosca e gli esecutori di omicidi compiuti durante la faida con i Parrello-Condello.

Aeroporto di Sibari, dalla Cisl un commento positivo agli impegni presi La Cisl di Cosenza esprime un giudizio positivo sugli impegni economici assunti dalla Regione e dalla Provincia e dalla Camera di commercio bruzia sulla realizzazione dell’aeroporto di Sibari. «Riteniamo viene scritto nella nota - che la realizzazione dello scalo della provincia di Cosenza rappresenti, specie in una fase storica di forte recessione, una priorità dello sviluppo infrastrutturale di un territorio che ha proprio nelle criticità del sistema di trasporto il suo punto di maggiore debolezza. La realizzazione di tale opera potrà consentire la promozione dello sviluppo turistico del territorio, frenata in questi anni dall’isolamento e dall’assenza di un sistema di vie di comunicazione adeguato». La struttura aeroportuale, secondo la Cisl, rappresenterà il valore aggiunto per lo sviluppo turistico di un territorio che ha non solo grandi potenzialità rispetto ai segmenti del mercato turistico culturale, balneare e naturalistico, in ragione dei suoi attrattori primari, ma anche una discreta offerta di posti letto sviluppata negli anni in una logica che inizia a essere di distretto turistico. «Riteniamo che sia giunto il momento, in ragione degli impegni assunti dagli attori istituzionali, di procedere all’avvio di un tavolo tematico per la realizzazione dell’aeroporto della Provincia di Cosenza che formalizzi gli impegni di carattere economico e tecnico». A.B

22 il Domani dello Sport Giovedì 29 Dicembre 2011

IN CALABRIA Il presidente della provincia vibonese critica l’operato della giunta regionale

De Nisi attacca la Regione: «Sulla sanità non è stato fatto nulla» VIBO VALENTIA - Il Presidente della provincia di Vibo Valentia Francesco De Nisi ha fa piovere le sue critiche sulla conferenza dei sindaci calabresi che si è tenuta due giorni fa. Un incontro nato per tracciare soluzioni ai tanti problemi delle amministrazioni e a cui era presente anche il governatore Giuseppe Scopelliti. Ma il risultato, a detta di De Nisi, è stato molto scarso e deludente: «Sembrava di assistereaunasurrealerappresentazione della Passione, con la sanità vibonese in croce e Scopelliti a fare da Ponzio Pilato». Questo è stato il suo aspro giudizio. «Una volta terminata questa sua inutile passerella di Natale - ha aggiunto

Francesco De Nisi

De Nisi - alla maggior parte degli amministratorichehannopartecipato è rimasta la netta sensazione di essere stati presi in giro per l’ennesima volta, con i problemi irrisolti ancora tutti sul tavolo. Scopelliti se n’è lavato le mani, attribuendoleresponsabilitàaicommissari dell’Asp e al ministero dell’Interno, come se lui fosse totalmente estraneo alla programmazione e alla gestione della sanità vibonese. Anzi, in alcuni frangenti è sembrato addirittura accusare apertamente i commissari che reggono l’Asp di insensibilità verso le problematiche territoriali. Insomma, nessuno dei nodi che attendonosoluzioneèstatosciolto, a cominciare dalla scadenza imminente dei contratti di lavoro di molti medici che esercitano nell’ospedale di Vibo, una vera e

propria emergenza che da gennaio può paralizzare l’attività del nosocomio e pregiudicare i livelli minimi di assistenza. In particolare, si rischia il blocco del pronto soccorso, un’evenienza dalle conseguenze drammatiche che, qualora si verificasse,comporterebbe precise responsabilità per la commissione dell’Asp». Secondo De Nisi i cittadini sono consapevoli della necessità di razionalizzare la spesa e ridurre i costi della sanità, ma non hanno intenzione di rinunciareaipropri dirittiinnome ditagliispiratisoltantodasemplici calcoli, «soprattutto - ha concluso quando vengono perpetrate evidenti sperequazioni tra le diverse province calabresi, con quella vibonese costretta a subire i maggioridisagieunprogressivosmantellamento dei presidi sanitari».

Giuseppe Scopelliti

Azzarà ricevuto ieri da Talarico REGGIO CALABRIA Francesco Azzarà, il giovane operatore di Emergency, rapito in Darfur il 14 agosto scorso e liberato nei giorni scorsi, è stato accolto ieri mattina a palazzo Campanella dal presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico. «La Calabria intera - ha detto Talarico - ha fatto sentire, in questi lunghi mesi, tutto il suo affetto e la sua vicinanza a Francesco ed alla sua famiglia. Oggi siamo qui per riabbracciarequesto coraggioso volontario ringraziandolo per tutto l’impegno ed il lavoro che fino ad oggi ha svolto in prima linea in realtà difficili, portando alto il nome della nostra terra». Nel corso dell’incontro al quale hanno preso parte anche i consiglieri regionali Giovanni Nucera, Candeloro Imbalzano e Giuseppe Giordano, il capo di gabinetto della Presidenza, Pasquale Crupi e il vicepresidente della Provincia di Reggio, Giovanni Verduci, Francesco Azzarà ha ricordato che «sono tanti i calabresi che lavorano nell’ombra per il conseguimento di importanti obiettivi umanitari. L’impegno di Emergency, in particolare, è quello di contribuire all’istruzione e alla formazione di operatori sanitari locali per garantire un’assistenza di qualità». Non sono mancati infine momenti di emozione nel ripercorrere le tappe di una vicenda che ha fatto puntare i riflettori sulla Calabria e che ha visto fiorire movimenti a sostegno della richiesta di liberazione.

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IN CALABRIA Bilancio di fine anno positivo per il governatore con riguardo al settore agricolo

Agricoltura, per Scopelliti settore strategico «Nel 2011 abbiamo raggiunto ottimi risultati»

Giuseppe Scopelliti

di Cesare Giraldi CATANZARO - Il governatore calabrese Giuseppe Scopelliti ha illustrato ieri i risultati del lavoro svolto nel settore dell’agricultura. «Nel corso del 2011 abbiamo ottenuto risultati importanti per l’agricoltura calabrese». Il presidente ha incontrato i giornalisti insieme all’assessore all’Agricoltura, Michele Trematerra ed ha espresso tutta la sua soddisfazione per quanto si è fatto nel corso dell’ultimo anno per lo sviluppo di un settore che lui stesso definisce strategico per la Calabria. Per l’agricoltura, nel solo 2011, hanno riferito Scopelliti e Trematerra, «sono statestanziaterisorsepercomplessivi 400 milioni di euro. Un grande risultato - hanno sottolineato - che dimostra che le scelte fatte sono quelle giuste ed è giusto che i calabresi ne abbiano piena coscienza.All’impegnostraordinario ed importante cheabbiamo messo in campo - ha detto Scopelliti hanno fatto riscontro risultati molto positivi, con ricadute dirette e

importanti per il territorio. Anche nel rapporto annuale di Bankitalia emergono alcuni risultati significativi per il comparto agricoltura. Ed anche il ministro delle Politiche agricole, Catania, proprio ieri, ha citato la Calabria come una delle regioni che hanno speso bene nel settore dell’agricoltura. Siamo riusciti, dunque, a dare una risposta molto positiva agli agricoltori

calabresi».Scopellitihasottolineato che si tratta del risultato del lavoro di squadra che è stato fatto aggiungendo che è anche la dimostrazionechesec’èunacapacità di mettere in campo azioni positive e di dare risposte al territorio,sipossonoraggiungererisultati importanti. Il governatore ha fatto anche riferimento ad Arssa, Afor, comunità montane e consor-

Michele Trematerra

zi di bonifica parlando di un settore che va complessivamente ridisegnato. E questo nell’ottica della creazione di un "nuovo sistema Calabria" visto che ormai la carenza di risorse «ci deve spingere ad avviare una stagione di riforme creando una Regione più snella e più dinamica, capace di affrontare i tempi nuovi che abbiamo di fronte». Il presidente ha ricordato anche che nel bilancio approvato anche stavolta nell’anno corrente, fatto questo che rappresenta un successo per la Calabria, «abbiamo voluto dare un’ ulteriore attenzione al mondo agricolo inserendo un finanziamento di tre milioni e mezzo di euro. Questi dati, anchesenonfannonotizia,perché ciò che si fa di positivo non ottiene le prime pagine dei giornali, rappresentano ugualmente un fatto importante che dimostra che su questo non siamo secondi a nessuno e siamo in grado di spendere dando dei risultati significativi. È in atto un’azione che ci porta ad immaginare che anche per il prossimo anno saremo una regione in grado di dare una risposta importante». Scopelliti ha parlato anche dell’export, settore nel quale, ha detto: «abbiamo fatto passi da gigante. Fino a poco tempofa la Calabria occupava una parte minuscola del mercato estero ed oggi, invece, abbiamo conquistato nuovi spazi. Questi successi dimostrano che la Calabria, anche in un momento di crisi in cui le lacrime ed il sangue sono dovunque e non soltanto nella sanità, con un bilancio che ha 70 mln di euro in meno con i danni incalcolabili che ne derivano, ci stiamo muovendo con oculatezza».

Trematerra strizza l’occhio al Pdl per le prossime elezioni a Catanzaro CATANZARO - L’Udc, in vista delle elezioni amministrative che si faranno a Catanzaro dopo le dimissioni di Michele Traversa, guarda con interesse al progetto politico che in Calabria è in atto col Pdl. Lo ha detto l’assessore regionale Michele Trematerra, dell’Udc, parlando con i giornalisti a Catanzaro a margine della conferenza stampa sugli interventi della Regione in favore dell’agricoltura. «Peraltro, la questione delle alleanze in vista delle amministrative - ha aggiunto Trematerra - non riguarda soltanto il Comune di Catanzaro, ma anche Castrovillari e Paola e forse altri Comuni». «Quando abbiamo saputo la notizia delle dimissioni dell’onorevole Traversa - ha detto ancora Trematerra - siamo stati colti tutti di sorpresa, vista anche la caratura personale e politica del personaggio. Rispettiamo, però, le sue decisioni. C’è un’alleanza in Calabria tra Pdl e Udc alla Regione e, di conseguenza, siamo molto interessati a quello che potrà accadere a Catanzaro. Una riflessione Udc e Pdl la faranno e per quanto ci riguarda non siamo preclusi ad alcuna forma di alleanza. Guardiamo con molto interesse a questo progetto». A.B

NEWS Censore: il governatore proroghi i contratti dei medici di Vibo

Al carcere di Cosenza torna il teatro di Chiappetta

Il consigliere regionale Bruno Censore chiede a Scopelltii di prorogare i contratti dei precari della sanità in scadenza il 31 dicembre 2011. «Scopelliti non può farecome Ponzio Pilato. Non può lavarsene le mani, non può piùsottrarsi al dovere di fornire una precisa risposta su una questione attualissima e impellente che se non

Dopo tre anni l’attore cosentino Totonno Chiappetta e l’associazione da lui presieduta, "Barbadirame", ritornano nelle carceri con il laboratorio teatrale. Ieri si è tenuto il primo dei due spettacoli finali, degna conclusione di sei giornate di attività all’interno della casa circondariale di Cosenza. Si replicherà il 4 gennaio prossimo, con il coinvolgimento dei detenuti che avranno, ancora una volta, la possibilità di darsi da fare con canti, balli e scene teatrali. Si tratta di un’iniziativa patrocinata e sponsorizzata dalla Provincia di Cosenza, nella persona del presidente Mario Oliverio, e resa possibile grazie all’autorizzazione del direttore del penitenziario Filiberto Benevento. Inevitabile il successo riscontrato dal progetto, considerato il momento di difficoltà che si vive nelle carceri italiane, molto spesso sovraffollate e

Bruno Censore

affrontata e, soprattutto, non risolta, rischia di sfociare un una vera e propria emergenza, con ripercussioni pesantissime sui servizi sanitari» dichiara Censore. In particolare ad essere col fiato sospeso sono alcuni medici dell’ospedale di Vibo Valentia. «Basta, quindi - ha aggiunto - con i rimpalli di responsabilità con i

Commissari dell’Asp di Vibo Valentia: invito pubblicamente il commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro, cioé lo stesso Presidente della Regione, ad autorizzare, con atti tangibili e formali, la proroga dei contratti. Scopelliti non si sottragga alle sue responsabilità. La posta in gioco è altissima e un territorio, quale quello vibonese, dove il diritto alla salute è stato pesantemente messo in dubbio dai tagli alle strutture ospedaliere non può permettersi un ulteriore depauperamento qualitativo e professionale dei servizi sanitari. Bisogna agire, e bisogna agire in fretta ricordando che gli aspetti prettamente burocratici non possono essere anteposti al bene della collettività e ai diritti dei cittadini».

A.N

costrette a fare i conti con problemi di ogni tipo. Tra reclusi e personale della struttura, la platea del teatro del carcere ’S. Cosmai’ - inaugurato dallo stesso Chiappetta nel 1987 - era stracolma. Nel corso della fase laboratoriale, i detenuti del penitenziario bruzio si sono cimentati in quadretti teatrali simpaticissimi, che hanno sbalordito perfino il loro ’maestro’ Totonno che, alla fine, con sincerità, ha affermato dal palco che nel mondo della reclusione si trovano artisti ed interpreti autentici che è difficile incontrare nei canali televisivi. Coinvolti e divertiti al punto tale da non lasciare più trasparire la tristezza per la loro condizione, ma protagonisti di un’unica agorà della domenica. I detenuti si sono congedati cantando "O’sarracino", sigla finale dello spettacolo, dedicandola a Chiappetta. C.G