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Venerdì 30 Aprile 2010 Anno XIII - Numero 118

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

GRECIA

BANCHE

Bene l’asta dei Bpt italiani Domanda doppia dell’offerta

Quelle italiane poco esposte in Grecia: francesi e tedesche punite

di Carlo Bassi a pag » 26

di Roberto Carli a pag » 25

L’ex presidente del consiglio regionale è intervenuto ieri alla Direzione regionale dei democratici con una articolata analisi del voto

Nel Pd anche Bova invoca il rinnovamento «Io la sconfitta non l’ho accettata ma la prevedevo. Non accetto, però, il pianto greco» IL COMMENTO

Un messaggio al Paese

«Mai come questa volta sono state inanellate tante scelte sbagliate e tanti errori che pesano non solo nella discussione tra di noi ma su quello che le persone pensano di noi». Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio regionale a pag » 3

SEMAFORO ROSSO

di Giuseppe Mangone presidente Cia

L’INTERVENTO

Fondi per le scuole il plauso dell’Anci di Daniela Ruffino delegata Anci Scuola e Formazione

La Confederazione italiana agricoltori della Calabria aderisce alla manifestazione nazionale del 1° maggio, indetta dai sindacati Cgil, Cisl e Uil a Rosarno e partecipa con una delegazione di dirigenti e imprenditori agricoli della Cia. Personalmente e a nome della Cia esprimo il più vivo apprezzamento per la scelta compiuta dai sindacati di tenere a Rosarno questo importante evento nazionale. La Calabria deve utilizzare l’occasione per mandare un messaggio positivo a tutto il Paese, sull’impegno sociale e sulla forte volontà dei calabresi a battersi contro il precariato e l’illegalità, per garantire condizioni di lavoro civili e rispettose dei diritti per tutti e per dare speranza alle giovani generazioni. L’arresto di 30 persone a Rosarno, legate alla rivolta...

ROMA- Ilvice capogruppo vicario del Pdl si dimette di nuovo, questa volta "definitivamente", mandando all’aria una riunione attesissima del gruppo parlamentare. Il gesto dilania il Pdl, tanto più che il fedelissimo di Fini accusa Berlusconi di averlo cacciato. Il Premier non fa mistero di averlo sgridato al telefono la sera di Ballarò.

segue a pag » 2

a pag » 24

Studio associato: compensabili le ritenute

Italo Bocchino si ridimette: per sempre, giura

Il credito Irpef che si verrà a determinare nel modello Unico 2010 del singolo associato per effetto delle ritenute subite dall’associazione potrà essere utilizzato da quest’ultima per "compensare" eventuali debiti di imposta, come Iva, contributi. La possibilità accordata dall’Agenzia delle entrate è subordinata all’assenso che l’associato dovrà manifestare mediante un apposito atto avente data certa. di Giuseppe Tetto a pag » 9

L’Anci giudica con favore la decisione del Governo di sbloccare i fondi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, pari a 350 milioni, con un accordo sottoscritto al ministero per i Rapporti con le Regioni alla presenza del ministro Raffaele Fitto e del sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovani. E’ un punto di partenza, spettano altre risposte dal Governo, ma questa è una risposta sicuramente di notevole importanza; desidero ringraziare il Governo per aver cercato il dialogo e garantito il confronto con chi, nella nostra Associazione, ha lavorato sodo per raggiungere questo primo obiettivo. La rilevazione dei sopralluoghi in seguito al tavolo di monitoraggio e alla valutazione delle attività che ha compreso rappresentanti di Regioni, Enti localieamministrazionicentraliè giunta al 70%, quindi non è ancora completata visto che al momento sono 1600 gli interventi predisposti per la somma di 350 milioni di euro messi a disposizione. Dovranno poi essere deliberati per la messa in sicurezza altri 423 milioni di euro e decidere le procedure. Continueremo a discutere con il Governo, l’Anci ha dimostrato di cercare sempre il dialogo per raggiungere gli obiettivi che ritiene migliori per la collettività. Spero che i tempi per lo sblocco degli altri fondi siano rapidi. E’ necessario inoltre differire i termini della legge 626/94 e ritoccare il patto di stabilità, escludendo gli interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Giuseppe Mangone Un messaggio al Paese ... del gennaio scorso dimostrano, ove ve ne fosse stato bisogno, il ruolo condizionante della criminalità nella gestione del mercato del lavoro e per lo sfruttamento degli immigrati. Un fenomeno grave, odioso e vergognoso che va contrastato con grande fermezza. Come Cia ribadiamo la sollecitazione ai governi regionale e nazionale ad aprire un Tavolo di confronto sul problema dell’immigrazione illegale in agricoltura che, proprio a causa di organizzazioni di criminali, è costretta a fronteggiare una vera emergenza che ormai si identifica nella "tratta" di esseri umani. Occorre, in oltre, modificare la legge Bossi-Fini che non ha finora rappresentato la risposta più efficace contro questi problemi. La Cia nel suo codice etico, con un apposito articolo impegna tutti i propri iscritti contro lo sfruttamento e il lavoro nero e ribadisce tutto il suo impegno affinché si contrastino con la dovuta efficacia fenomeni di questo genere. Serve una forte mobilita-

le esigenze delle aziende agricole che intendono utilizzare i lavoratori immigrati. Risposte che devono riguardare soprattutto i costi che oggi le imprese sono costrette a sopportare.

zione contro lo sfruttamento degli immigrati, contro il caporalato, contro ogni tipo di abuso. Un impegno affinché sul tema dell’immigrazione si cominci a discutere seriamente, cercando di trovare le soluzioni più idonee per ristabilire quella giustizia e quell’equità che oggi mancano, dando allo stesso tempo risposte certe e trasparenti al-

Giuseppe Mangone

LA NOTA di Rosa Villecco Calipari Pieno sostegno a Gratteri di Rosa Villecco Calipari*

Il ministro La Russa torna a parlare di invio dell’esercito in Calabria? Noi non sosterremo questa ennesima follia. Sono perfettamente d’accordo col procuratore aggiunto di Reggio, Nicola Gratteri che rivendica i risultati frutto del lavoro degli inquirenti e delle forze dell’Ordine che, anche sotto organico, lavorano con grandi sacrifici. La Russa pensa di risparmiare soldi sulle spese di vitto ed alloggio dei soldati, professionisticomunque sottoimpiegati rispetto alle loro specializzazioni nell’operazione Città sicure. Senza riflettere che nelle Forze di Polizia non si riescono a coprire i turn over né i vuoti determinati dai pensionamenti. Per la lotta alla criminalità organizzata serve non dare seguito alla legge

che impedisce le intercettazioni telefoniche, servono magistrati, politiziotti, carabinieri, finanzieri. Serve poi la mobilitazione della società civile e lo scatto di orgoglio dei calabresi onesti, la quasi totalità, che

non applaude i latitanti, ma lo Stato. Quando c’è.

*vicepresidente del Pd

Serve una forte mobilitazione contro lo sfruttamento degli immigrati, contro il caporalato

PAR CONDICIO

di Elvira Barbuto

Sinergia comune per costruire un percorso di politiche attive del lavoro per le donne Si è svolta, a Catanzaro, presieduta dalla consigliera regionale di parità Stella Ciarletta la riunione della Rete regionale delle consigliere di parità. Ai lavori è intervenuto il neo assessore regionale al Lavoro Francescoantonio Stillitani che ha voluto, così, conoscere, più da vicino, le azioni che le consigliere portano avanti sul territorio a favore di un concreto incremento dell’occupazione femminile. Alla riunione hanno partecipato anche la consigliera regionale supplente Tommasina Lucchetti e le consigliere provinciali di parità: Elisa Pappalardo per Catanzaro, Teresa Blandino e Nella Perciavalle per Vibo Valentia. La consigliera Ciarletta, nell’aprire i lavori, ha rappresentato il ruolo che le consigliere svolgono all’interno degli enti che rappresentano. Ciarletta ha parlato anche della collaborazione in corso con la Direzione Regionale del Lavoro nella lotta alle discriminazioni sul lavoro ed ha invitato l’assessore alla giornata di formazione che si terrà a Reggio Calabria nel mese di giugno prossimo, proprio sui temi di ispezione e sicurezza sul lavoro in un’ottica di genere. A conclusione dell’incontro si è convenuto sulla necessità di trovare una sinergia comune per costruire un percorso di politiche attive del lavoro, attento alle specifiche esigenze di genere, in grado di superare i bassi tassi di occupazione femminile che ancora oggi caratterizzano il mercato del lavoro calabrese.

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PRIMO PIANO

Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio regionale nel suo intervento alla direzione regionale

Bova: scelte sbagliate e tanti errori al Pd sono mancate le alleanze LAMEZIA TERME - «Mai come questa volta sono state inanellate tante scelte sbagliate e tanti errori che pesano non solo nella discussione tra di noi ma su quello che le persone pensano di noi». Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova , nel suo intervento alla Direzione regionale del Pd, nella tarda serata di ieri. «Cinque anni fa - ha aggiunto - c’era tanta gioia tra di noi e in Calabria. Nel sud avevamo vinto dappertutto e si apriva una nuova stagione. Dopo pochi mesi, però, sembrava che lo scandalo

fosse quella vittoria. Quella di adesso è un’altra Italia. Tra qualche giorno verrà in Calabria Maroni, che riceverà un premio per la lotta alla mafia. Ma nei confronti del sud ci sono pregiudizi tra cui quello che non è in grado di governarsi e deve essere commissariato». «Io rispondo sempre delle mie azioni. In realtà - ha detto ancora Bova - noi non abbiamo alleati e non abbiamo coalizione. Tra un anno si vota e temo che la situazione, fino ad allora, non si modificherà. Non accetto, però, il pianto greco. C’era bisogno della

zingara per renderci conto che avevamo bisogno delle alleanze? Non è vero che nella trattativa con l’Udc abbiamo improvvisato. Quando Casini rompeva con Berlusconi noi abbiamo capito che si apriva un varco. Non è neanche vero che non si poteva fare un accordo con l’Udc nei confronti del quale poteva avere un peso la figura di Loiero. Io la sconfitta non l’ho accettata ma la prevedevo». Secondo Bova, «sarebbe stato più giusto che si facessero due liste del Pd. Io, per quanto mi riguarda, mi sono battuto nel confronto

sia con Roma che con la Calabria. Ho il senso della mia libertà e della mia dignità e per questo rispetto la vostra. Io le idee non le cambio non perché sono presuntuoso ma per dare la libertà a tutti di esprimere le idee che ritengono più giuste». Una disamina che, per certi versi, riecheggia alcuni recenti interventi. E’ il caso del deputato Laratta che, proprio ieri, ha dichiarato: «Mentre il Pd a livello nazionale discute, ragiona, tenta di trovare l’unità interna ed ha finalmente messo da parte le lacerazioni che hanno fatto a pez-

zi il primo Pd, sui territori e nelle diverse regioni, nelle piccole e grandi città il Pd sta letteralmente scoppiando». «Nel sud - ha aggiunto - la situazione è, se possibile, ancora più drammatica. Vi sono regioni meridionali dove nel Pd è scoppiata un regolamento di conti senza esclusioni di colpi. Tra chi tenta di conservare l’esistente, chi non accetta le ragioni della terribile sconfitta elettorale, chi si azzuffa per afferare le ultime briciole del potere, il partito ne esce a pezzi, mentre nessuno vuole capire che è necessaria una drastica rottura con il recente passato e con i decennali potentati che hanno bloccato e continuano a bloccare l’urgente svolta». «E’ il caso - ha concluso Laratta - della Calabria, regione in cui il Pd è uscito letteralmente dimezzato dal voto. Regione in cui la guerra interna è durissima, con il rischio che il Pd esploda in mille pezzi. Il Pd nazionale non può solo restare a guardare. C’è bisogno di assumere decisioni rapide per dare vita ad un profondo rinnovamento».


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PRIMO PIANO Per il procuratore aggiunto di Reggio si deve tutto alle forze dell’ordine

Gratteri sui latitanti arrestati «Non è merito del Governo» di Carmela Mirarchi CATANZARO - Gli arresti in Calabria di boss e latitanti della ’ndrangheta hanno scosso l’opinione pubblica e il mondo politico e istituzionale che sembra prendere sempre più in cosndierazione la necessità di una seria educazione alla legalità e di una continua lotta contro la criminalità organizzata. Ieri sulla questione c’è stato un botta e risposta tra il procuratore Gratteri e il Ministro La Russa. «Gli arresti dei latitanti che si susseguono negli ultimi tempi non rappresentano un merito del Governo ma delle forze dell’ordine, che però lavorano con grandi sacrifici perché hanno organici insufficienti». Lo ha detto il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, replicando, nel corso della trasmissione Radio Anch’io al Ministro della Difesa Ignazio La RusGratteri ha sa. Per Gratteri «il Governo ha fatto due cose importantissime replicato a abolendo il patteggiamento in La Russa che appello, che era uno scandalo ed un regalo alle mafie e modificanha dichiarato: do la normativa sul sequestro e la confisca dei beni, che oggi sono la lotta alla più facili. Il resto dei provvedi’ndrangheta menti adottati dall’esecutivo, però, mi sembrano palliativi». Seha ottenuto condo Gratteri, "bisogna attuare un’inversione di tendenza perché risultati è da oltre dieci anni che si fanno concorsi nelle forze dell’ordine in grazie numero insufficiente, tanto che alle leggi non si riesce a coprire i vuoti che determinano per i penche facciamo sisionamenti». Gratteri ha espresso, inoltre, un giudizio negativo sull’uso dell’Esercito contro la criminalità «perché - ha detto - bisogna stabilire, in questo senso, un rapporto qualità-prezzo. Non è possibile, per esempio, pensare di fare intervenire l’Esercito anche in zone periferiche perché i costi di questa operazione sarebbero troppo elevati. Non bisogna, inoltre, abolire le intercettazioni telefoniche ed occorre informatizzare il processo per farlo durare di meno e per fare diminuire il potere discrezionale. Si risparmierebbero milioni di euro e non ci sarebbero più abusi in termini di

notifiche e di trasmissione di atti». Da parte sua il Minsitro La Russa ha sostenuto, intervenendo alla trasmissione Radio anch’io che: «Mai come in questo ultimo anno e mezzo la lotta alla ’ndrangheta ha potuto ottenere risultati mai raggiunti prima» grazie a «leggi adeguate che abbiamo fatto e stiamo facendo». Questo il commento del ministro alle ultime operazione delle forze di polizia in Calabria, che hanno portato tra l’altro, all’arresto del boss Tegano. Però, ha proseguito il ministro «non bisogna mai abbassare la guardia e accontentarsi dei risultati». Piuttosto, «bisogna puntare ad un contrasto non solo dal punto di vista delle operazioni di polizia, ma anche e soprattutto sul piano culturale. E anche da questo punto di vista - ha sottolineato il ministro - abbiamo fatto un bel passo avanti». Il ministro della difesa Ignazio La Russa non ha escluso l’utilizzo dei militari in Calabria per la lotta alla ’ndrangheta, così come è stato fatto in Campania per fermare la stagione stragista dei Casalesi. Ma ha precisatoche il ricorso ai militari va sempre limitato solo a "momenti eccezionali" in cui occorrono uomini «preparati e disciplinati che possano dare un supporto alle forze di polizia». Il ministro ha poi rilevato il successo dell’impiego dei militari nel pattugliamento delle zone più a rischio delle città, portando come esempio quello della stazione centrale di Milano, dove - ha detto - i reati sono diminuiti del 40 per cento e sono scomparse le violenze sulle donne.

Gratteri ha espresso un giudizio negativo sull’uso dell’Esercito per combattere la criminalità organizzata

Casabona: il reggino ha voglia di legalità A qualche giorno dall’arresto di Giovanni Tegano, il questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona è tornato a parlare dell’episodio che ha visto centinaia di persone davanti alla Questura applaudire il boss mentre usciva in manette. Episodio che ha suscitato l’indignazione e la reazione non solo del mondo dell’associazionismo e della politica, ma anche e soprattutto dei cittadini reggini. «Chi si è reso protagonista di quella vicenda - ha spiegato Casabona -, non era la città di Reggio. Questo episodio che si è contraddistinto in negativo ha prodotto però un risveglio, ha scosso l’animo nobile della città. I reggini non appartengono alla ndrangheta ma la subiscono». Parole, queste del questore, esternate con la «consapevolezza di chi conosce questa realtà. Io vivo in questa città, vi dormo, vi abito, passeggio lungo il corso Garibaldi. Prendo il caffè spesso a duecento metri dalla questura e sapete perché? Perché mi piace camminare in mezzo alla gente senza scorta. Per me è importante questo tipo di rapporto con i cittadini e percepisco dunque che la gente vuole avere accanto a sé la presenza dello Stato». La reazione dei reggini, che hanno presenziato davanti alla questura la sera stessa della cattura di Tegano per ribadire la solidarietà alla magistratura ed alle forze dell’ordine per l’increscioso episodio, è stata importante. «Questo significa - ha detto infine Casabona - che il reggino ha voglia di legalità e non merita di essere tacciato negativamente. Ringrazio la gente che ha manifestato davanti alla questura, ringrazio la stampa che fornisce una costante riflessione su questi fenomeni. Svolgo un’attività antimafia da circa trent’anni, a costo di grandi sacrifici personali, ma, credetemi, ne vale la pena». Angela Latella


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PRIMO PIANO

Il segretario Fnp-Cisl Cz Fernando Maio. Alla manifestazione ci saranno rappresentanti politici

Primo maggio a Rosarno per l’integrazione «Approvare Legge regionale per i bisognosi» CATANZARO - «La scelta di celebrare la festa dei lavoratori a Rosarno, ovviamente, non è casual poiché la ricorrenza del primo maggio, per quest’anno sarà incentrata, oltre che sui tradizionali temi del lavoro e dell sviluppo economico, anche su quelli dell’integrazione». Lo ha affermato in una nota il segretario generale della Fnp-Cisl di Catanzaro, Antonio Fernando Maio. «Vogliamo cogliere l’occasione ha aggiunto - per rilanciare da Rosarno il tema del lavoro in stretto collegamento con quelli

della legalità e dell’accoglienza degli immigrati. "Lavoro, legalità e solidarietà" sarà lo slogan della manifestazione. E’ previsto un corteo con concentramento all ore 9 nell’area dello stabilimento ex Rognetta che dopo aver sfilato nel centro abitato arriverà in piazza Valarioti. Al comizio conclusivo dei tre segretari generali Cgil, Cisl e Uil Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, parteciperanno i segretari nazionali della Fnp, Arnaldo Chianese, Mario Menditto e Mariuccia Di Quattro. La Federa-

zione Nazionale dei Pensionati della Cisl della Provincia di Catanzaro garantirà una massiccia partecipazione dei suoi associati alla manifestazione. Sono, infatti, stati predisposti quattro autobus con partenza da Catanzaro, Lamezia Terme, Guardavalle e Squillace. Il primo maggio - ha proseguito Maio - è la nostra storia.Le trasformazioni sociali, il mutamento delle abitudini ed anche il fatto che ai lavoratori, disoccupati e pensionati si offrono altre occasioni per far sentire la propria presenza, non ne hanno

intaccato l’importanza e il significato. La Festa dei Lavoratori rappresenterà sempre il simbolo della lotta e delle rivendicazioni delle organizzazioni sindacali. I pensionati, in questo momento di grave difficoltà, specialmente in Calabria, anche in occasione del 1 Maggio, chiedono al nuovo Governatorel’approvazionedella Legge regionale per i non autosufficienti, l’assistenza domiciliare integrata, il finanziamento della legge sulla famiglia, una drastica riduzione delle liste di attesa negli ospedali. In definitiva,

La cultura del ricordo In occasione del trigesimo della morte della Signora ROSARIA SAVERINO sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta venerdì 30 aprile alle ore 18.30 nella Chiesa del Sacro Cuore a Casciolino (Catanzaro Lido). E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il Signor GIUSEPPE TURCOMANNI I funerali saranno celebrati venerdì 30 aprile alle ore 16.00 nella Chiesa Nuova di Mater Domini a Catanzaro.

Inoccasione deltrigesimodella morte del Signor GIUSEPPE SCALZO sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta sabato 1 maggio alle ore 11.30 nella Chiesa di S. Maria Assunta a S. Elia (Catanzaro). In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. VITALIANO GIROLAMI sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta domenica 2 maggio alle ore 19.00 nel Duomo di Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora ANTONIA CRITELLI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 23 marzo alle ore 17.30 nella Chiesa di Santa Croce in rione Pontepiccolo a Catanzaro. In occasione del 25° Anniversario della morte dei coniugi NICOLA LUCISANO ed ELVIRA FREGOLA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 23 marzo alle ore 18.00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE Franco Arcidiaco si stringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

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una inversione di tendenza a favore delle fasce più deboli della nostra società» Anche l’associazione "Io resto in Calabria" ha espressosoddisfazioneperlascelta «del sindacato di tenere a Rosarno la manifestazione nazionale per la celebrazione della Festa dei lavoratori. Un segnale questo, insieme a quello - ha proseguito - lanciato dallo Stato con le operazione anti-caporalato e contro i clan, che va nella direzione giusta per una reale presa di coscienza di quello che la Calabria è diventata». Alla manifestazione del primo maggio a Rosarno parteciperà anche una delegazione del Partito Democratico composta dal segretario regionale, Carl Guccione, dalla segretaria nazionale e responsabile Economia lavoro, Stefano Fassina, e dal coordinatore del dipartiment economia e lavoro, Armando Cirillo. «Il Primo Maggio 2010 - è scritto in una nota cade in un momento difficile della vita democratica, sociale ed economica dell’Italia. Il Partito Democratico intende ripartire dal lavoro per portare avanti una riforma morale ed intellettuale, oltre che economica, dell’Italia. Invitiamo tutti le lavoratrici e i lavoratori, dipendenti, autonomi, precari, professionisti, imprenditori ad unirsi, insieme a noi, alla manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil a Rosarno. Siamo convinti che l’Italia può rimanere una Repubblica democratica soltanto se continua ad essere fondata sul lavoro». Tra gli aderenti alla manifestazione c’è anche il coordinamento regionale Slega la Calabria .«E’ un evento di grande importanza per la Calabria - è scritto in una nota - e per il Paese e che pone all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica i problemi del lavoro, delle politiche dell’immigrazione, dell’integrazione, dell’accoglienza, della solidarietà e della legalità. In Calabria è indispensabile l’impegno straordinario della società civile e delle istituzioni per reagire e per superare l’alto tasso di disoccupazione e il più alto tasso di lavoro irregolare. Sono questi due drammi della società calabrese che non possono essere trascurati . Diventano, pertanto, urgenti ed indispensabili politiche appropriate che abbiano continuità nel lungo periodo per garantire un lavoro dignitoso, regolare e sicuro a tutti i disoccupati calabresi. Non è più rinviabile la riforma della normativa per l’accesso legale al paese».


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PRIMO PIANO

«Anche la Lettonia ha un piano migliore del nostro, e gli incentivi statali per internet non bastano»: il Garante delle comunicazioni bacchetta il Governo

Banda larga: le «dieci proposte al Governo» di Corrado Calabrò di Ludovico Casaburi COSENZA - Tra gli ospiti più importanti della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’UniCal, il presidente dell’Autorità garante delle comunicazioni, Corradò Calabrò ha colto l’occasione offertagli anche dal contesto per bacchettare le scelte del Governo in materia - la sua materia - di comunicazioni, internet in particolare. «A luglio - ha annunciato ieri

Calabrò - nella mia relazione al Parlamento farò dieci proposte concrete al Governo sulla banda larga perché quest’anno in particolare l’argomento rappresenta la cartina di tornasole per valutare lo stato d’avanzamento del nostro Paese». Per il giurista reggino, l’Italia ha assoluto bisogno di colmare il grave gap tecnologico che lamenta: «O si decolla quest’anno - ha detto il numero uno di AgCom - o il divario crescerà ancora, e rischieremo di essere "doppiati" dai

«Attenzione - ha detto il Garante delle comunicazioni - a non restare emarginati in un discorso di sviluppo trainante per l’economia dei Paesi, riconosciuto come tale all’unanimità dagli economisti»

La crescita del mercato della banda larga porta a 12,4 milioni le connessioni adsl ROMA - Dai dati del rapporto sui modelli regionali per l’annullamento del Digital divide e del rapporto Broadband Inclusion entrambi eseguiti dall’Osservatorio banda larga emergono buone notizie per lo sviluppo della stessa nel 2009. Il Broadband Inclusion mostra come le connessioni adsl a banda larga siano incrementate di 300mila elementi rispetto al trimestre precedente tale da portare le connessioni adsl e a fibra ottica ad un totale di 12,4 milioni. Tale incremento porta la connessione a fibra ottica a superare i 9 milioni di km di espansione con un aumento del 3-4% rispetto al 2008. La copertura della banda larga ha teoricamente raggiunto ormai il 96% della popolazione, in realtà la percentuale si as-

sesta intorno all’87% dopo aver scremato gli utenti con linee troppo obsolete per sostenere una connessione superiore ai 2 Mbps o che distano troppo da una centrale. Molto positivo anche lo sviluppo dell’Adsl2+ , più rapido e performante rispetto alla precedente connessione, che segna un aumento del 5% rispetto al 2008 giungendo al 62% della popolazione. Per le connessioni in mobilità l’UMTS, tecnologia già ben sviluppata, arriva al 95% dei cittadini mentre il Wimax a fatica viene considerato come soluzione al divario digitale e per ora giunge solo il 4% della popolazione. Questo panorama di crescita si deve sicuramente al progresso tecnologico che prende sempre più piede e coinvolge con grande forza le nuove generazioni, ma molto più direttamente riguarda la politica di incentivazione della banda larga. Tale politica ha preso avvio il 15 aprile scorso investendo in primis i principali provider nazionali che hanno predisposto sui loro siti web offerte speciali e tutte le informazioni necessarie per approfittare dell’incentivo e attivare una nuova linea per la connessione al web a banda larga. Per accedere all’incentivo una tantum occorre fare esplicita richiesta all’atto della sottoscrizione: possono aderirvi giovani tra i 18 e i 30 anni fino ad esaurimento della somma stanziata (20 milioni di euro, osDanD

Paesi che in questo sono già avanti a noi come il Regno Unito, la Germania, l’Olanda, per non parlare di Giappone, Corea, Cina, Australia e Stati uniti, e rischeremo perfino di essere superati da paesi quali la Lettonia, che, ad esempio, in questo settore ha un piano molto avanzato». «In Calabria ad esempio - ha detto ancora Calabrò - abbiamo avuto la ferrovia a scartamento ridotto: andare con la bassa velocità è un po’ come andare con la ferrovia a scartamento ridotto quando tutta l’Europa ha invece i binari a scartamento normale. Questo significa che i vagoni non possono passare da una linea all’altra. Vale per la Calabria, vale per la Sardegna». «Attenzione - ha proseguito il Garante delle comunicazioni - a non fare questo errore. Attenzione a non restare emarginati in un discorso di sviluppo che è trainante per l’economia dei Paesi, riconosciuto come tale all’unanimità da tutti gli economisti e anche da istituzioni internazionali come l’Ocse. Un investimento sulla tecnologia di accesso alla rete non è mai "a perdere"; garantisce invece un ritorno un po’ differito,

questo sì, a redditività modesta, ma sicura. E comunque indispensabile per la struttura di un Paese». Quanto al recente provvedimento diretto agli under 30, Calabrò ha sentenziato: «Gli incentivi statali per internet non bastano. La controprova di quello che dico sta nel fatto che in pochi giorni abbiamo ricevuto 60 mila domande per questo contributo. Se gli incentivi fossero, io penso, cento volte superiori, troverebbero ancora una domanda da soddisfare».


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PRIMO PIANO Lo evidenzia l’Abi nel Rapporto sulla situazione finanziaria delle famiglie italiane

Mezzogiorno poco dinamico, ma con la più alta crescita dei mutui di Gaia Mutone ROMA – La casa per gli italiani, si sa, è un bene irrinunciabile. Molti sono i sacrifici che le famiglie sono disposte a fare per assicurarsi un tetto sopra la testa, e, da sempre, i prestiti contratti sono per la maggior parte destinati alla copertura delle rate dei mutui. Per queste ragioni è utile guardare alla casa, e ai numeri che la riguardano, prendendola come indicatore della situazione finanziaria dei nuclei familiari italiani. Questo almeno è il ragionamento che ha fatto l’Abi, che ha presentato, Secondo lo studio ieri, a Roma, con il ministro del Lavoro Maurizio nell’ultimo Sacconiilprimo"Rapporto trimestre del 2009 sulla situazione finanziaria delle famiglie italiane", uno i mutui per studio che fotograferà con cadenza trimestrale la "fil’acquisto delle nanza domestica" e che monitorerà i rischi connesabitazioni sono si alle conseguenze della cresciuti dell’8,2% crisi. Il risultato emerso dalle rispetto al 2008: elaborazioni effettuate sui dell’11,3% al Sud, dati relativi all’ultimo trimestre del 2009 è così sindell’8,2% al Centro tetizzato da Corrado Faise del 7,3% al Nord. sola,presidentedell’Abi:«Il nostro paese ha superato la parte acuta della crisi mondiale grazie ad alcuni valori importanti: il comportamento delle nostre famiglie e il risparmio oculato e prudente gestito dalle nostre banche». Questa l’indicazione generale, ma per quanto riguarda il Mezzogiorno, lo studio ha evidenziato luci e ombre. Guardando al dato nazionale, secondo i dati del rapporto nell’ultimo trimestre del 2009, i mutui per l’acquisto di abitazioni so-

no cresciuti dell’8,2% rispetto al 2008, per un corrispondente ammontare di 247 miliardi di euro. L’incremento maggiore si è avuto, proprio, nel Mezzogiorno che ha registrato una crescita su base annua pari L’anno scorso 15 all’11,3%, seguito dal Centro con un milioni di famiglie 8,2% e dal Nord con un 7,3%. Proprio le informazioni relative all’ac- (58%) disponeva cessibilità alle abitazioni rappresentano la maggiore novità presente nel rappor- di un reddito to dell’Abi, che, tra gli altri indicatori, sufficiente per contiene quelli relativi a indebitamento, vulnerabilità, patologia finanziaria, do- sostenere le spese manda e offerta di credito. Positivi i dati sulla capacità delle fami- di un mutuo. Il glie nell’acquistare una casa al prezzo dato, tuttavia, si medio di mercato: l’anno scorso il 58% delle famiglie, 15 milioni di nuclei, di- dimezza quando sponeva di un reddito sufficiente per sostenere i costi del mutuo. Nella categoria si considerano le degli indici di indebitamento, sempre famiglie giovani nell’ultimo trimestre 2009, l’incidenza complessiva del debito finanziario contratto dalle famiglie consumatrici è stata pari al 45% nella media italiana, contro il 41%

dell’anno precedente. Il dato, però, si dimezza quando si tratta di famiglie con capofamiglia giovane che non dispongono di una casa di proprietà: il valore si ferma al 30% (poco meno di 500mila nuclei) evidenziando come la grande maggioranza ne resti esclusa. Le famiglie più indebitate sono quelle che risiedono al Centro, che hanno un livello di indebitamento pari al 47%, seguite da quelle del Mezzogiorno, con il 45%, e da quelle del Nord, con il 44%. Segno del fatto che è sempre meno possibile attingere al risparmio familiare (già in parte eroso per il ruolo di ammortizzatore sociale che ha ricoperto durante l’ultimo anno e mezzo), il credito al consumo erogato alle famiglie, sia dalle banche sia dalle finanziarie nel 2009, ammonta a 113 miliardi di euro, segnando una crescita del 6,7% rispetto all’anno prima. Ecco un’ombra per il Mezzogiorno: in quanto a dinamismo, il Sud, con una crescita del 5,2%, presenta valori inferiori sia rispetto al Nord (il che era abbastanza prevedibile) che cresce su base annua dell’8,2%, sia rispetto al Centro (con il 6,6%). Pur con qualche punto dolente, alla luce dei risultati e dei numeri presentati dal rapporto, Sacconi ha valutato positivamente la situazione delle famiglie: «La ricchezza delle famiglie è buona in termini medi e mediani, nonostante si sia allargata la forbice dei redditi». Sulle politiche del "welfare community" il Ministro ha posto poi l’accento sul ruolo di garanzia che i nuclei familiari sono chiamati a svolgere negli equilibri finanziari dei territori, ora più che mai, guardando soprattutto alle prossime sfide poste dal federalismo, che per l gran parte si tradurranno in tagli. L’esempio più rappresentativo è la sanità: «Bisogna migliorare la spesa sanitaria soprattutto nel Mezzogiorno e la componente privata deve essere quantomai organizzata».

Atteso per oggi il decreto legge che proroga dal 30 aprile al 30 giugno il termine per la presentazione del Mud e che assegna le quote di Co2 ROMA – Confindustria aveva già sollevato il problema nei giorni scorsi: il presidente della Commissione sviluppo sostenibile dell’associazione degli industriali, Aldo Fumagalli Romario, aveva sollecitato il governo ad emanare un decreto di urgenza per prorogare il termine di presentazione da parte delle imprese del Modello unico di dichiarazione ambientale (Mud) fissato per il 30 apri-

le. A due giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delladichiarazione,600milaimprese rischiavano di essere gravemente sanzionate per il mancato adeguamento alle nuove disposizioni per la confusione generale ancora vigente sull’argomento. La soluzione è arrivata in extremis: proprio oggi dovrebbe essere approvato il decreto legge che rinvia dal 30 aprile al 30 giugno

il termine di presentazione della dichiarazione alle Camere di commercio. A velocizzare i tempi, è stata proprio il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, che da Shangai, dove si trova per l’inaugurazione dell’Expo, ha fatto pressione su Palazzo Chigi perché la soluzione arrivasse con il via libera al decreto legge nel Consiglio dei ministri di oggi: la stessa soluzione che aveva proposto tre settimane fa quando era stata poi bloccata dall’opposizione del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, preoccupato che un decreto legge ad hoc sull’ambiente potesse diventare il veicolo parlamentare per agganciare altre norme di spesa in materia ambientale. Oltre alla proroga della scadenza del 30 aprile, il decreto con-

tiene anche una minisanatoria per le dichiarazioni già presentate con riferimento all’anno 2009 sulla base del vecchio modello. Il provvedimentod’urgenzarisolve, inoltre, la questione dell’assegnazione delle quote di emissione di Co2. Si legge nella relazione illustrativa del decreto: «La presente

assegnazione stabilisce che per il periodo 2008-2012 l’assegnazione ai nuovi entranti nel sistema di scambio delle quote di emissione di Co2 è riconosciuta a titolo gratuita». Maggiori dettagli nella giornata di oggi. di G.M.


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PRIMO PIANO Buoni lavoro per contrastare il fenomeno del lavoro nero

La denuncia è dello stesso presidente della struttura, il sacerdote don Biagio Amato, che accusa Regione e aziende sanitarie

Fondazione Betania previsti 50 licenziamenti di Giuseppe Tetto CATANZARO - Previsti 50 licenziamenti nella Fondazione Betania. A renderlo noto è lo stesso presidente don Biagio Amato che in una conferenza stampa tenutasi ieri a Catanzaro ha messo in evidenza le varie problematiche "esterne" che la Fondazione si è trovata costretta ad affrontare con drastici provvedimenti: «Stiamo parlando - ricorda don Biagio - di una Fondazione, cioé di una persona giuridica di diritto privato senza fine di lucro Onlus il cui scopo non è produrre profitti per distri«Nel 2010 l’Azienda sanitaria buirli ai soci investidella provincia di Catanzaro tori. Bensì erogare servizi alle persone ha proposto l’abbattimento fragili e sofferenti far recuperare del volume delle prestazioni per loro dignità umana e sociale». Un’attivita tra il 20 ed il 25%» quella della Betania afferma don Biagio in contatto organico conilserviziosanitario regionale. E qui spuntano i problemi in quanto la Regione Calabria alle strutture private accreditate che operano sul territorio ed erogano servizi socio-sanitari, paga una tariffa omnicomprensiva per ciascuna prestazione. Tariffe che «vengono adeguate con tempi così lunghi che non si riesce ad avere agganciata la retta ai dati Istat.

Basti pensare - spiega don Biagio - che le rette definite nel 1997 sono state adeguate solo nel 2008 e solo del 10%, a fronte di un aumento del costo della vita del 32%». Non solo, sia la Regione e sia le Aziende sanitarie provinciali, pagano le contabilità mensili con 9/15 mesi diritardo. Don Biagio Amato ha evidenziato inoltre che negli ultimi tre anni, inoltre, si sta verificando un altro dato molto inquietante. Le Aziende sanitarie provinciali non comprano più tutte le prestazioni che la struttura può erogare ma abbattono, anno dopo anno, i volumi di prestazioni da acquistare: «Per il 2010, per esempio, - siega il presidente della Fondazione - l’Azienda sanitaria provincia di Catanzaro ha proposto una abbattimento del volume delle prestazioni tra il 20 ed il 25%. Addirittura, sui posti di riabilitazione a ciclo continuativo, ha proposto un abbattimento del 33% dei posti letto». Per don Biagio la fondazione avrebbe potuto mantenere ancora oggi il comportamento di salvaguardia dei posti di lavoro solo se la Regione avesse risanato conti della sanità. «L’abbattimento del costo del personale, pertanto, dovrà essere di almeno 1,2 milioni (dall’attuale costo di 12,4 milioni a 11,000 milioni). La Fondazione, nei prossimi mesi, sarà costretta a licenziare circa 50 unità lavorative. Un numero che è destinato a modificarsi verso l’alto qualora l’Azienda sanitaria provinciale dovesse confermare gli abbattimenti delle prestazioni per il 2010».

CATANZARO - Le direzioni regionali Calabria Inail, Inps e del Lavoro, in collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del lavoro, Confindustria Calabria, Camera di commercio di Catanzaro e Confagricoltura, avviano una serie di incontri per diffondere la conoscenza sul corretto utilizzo dei buoni lavoro. L’incontro, tenutosi presso il salone di Confindustria Calabria a Catanzaro, è stato fortemente voluto per dare un segnale positivo di vicinanza al territorio da parte degli Enti che si occupano di contrastare il grave fenomeno del lavoro nero ed irregolare. Il presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro, Giuseppe Buscema - ha eviden- Si tratta di buoni ziato la semplicità nell’utilizzo dei buoni e come farne lavoro del valore buon uso. Si tratta di buoni di 10 euro e che lavoro, del valore di 10 euro, con cui si paga la presta- si possono esibire zione del lavoratore occasionale e che sono pronta- presso qualunque mente esigibili presso ufficio postale qualunque ufficio postale. Il pagamento della prestazione che avviene attraverso i cosiddetti vouchers, garantisce, quindi, la piena copertura previdenziale presso l’Inps e quella assicurativa presso l’Inail e, nel contempo, consente di perseguire un importante obiettivo: far emergere attività confinate nel lavoro nero. Diversi i vantaggi sia per il committente (datore di lavoro) che per il prestatore di lavoro (lavoratore). Il datore di lavoro può beneficiare delle prestazioni lavorative nella completa legalità, senza rischiare vertenze sulla natura della prestazione e garantendosi la copertura assicurativa dell’Inail per eventuali infortuni sul lavoro occorsi ai propri lavoratori.

È on-line il nuovo portale dei Giovani imprenditori di Confindustria Catanzaro CATANZARO - E’ on-line il nuovo portale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Catanzaro al quale si potrà accedere attraverso l’indirizzo internet giovaniimprenditori.cz.it. «Il sito, rinnovato nella veste grafica, ha l’obiettivo - è scritto in una nota - di assicurare una maggiore visibilità del pensiero e delle iniziative progettuali del Gruppo Giovani, sia a vantaggio degli stessi Giovani iscritti, sia con un maggiore coinvolgimento della comunità territoriale». E il presidente del Gruppo dei giovani imprenditori, Andrea Abramo, evidenzia come sia necessario affermare un’immagine di un’imprenditoria giovane consapevole e responsabile del proprio ruolo, impegnata ad incoraggiare la nascita di nuovi soggetti imprenditoriali con un moderno sviluppo di idee ed efficaci progetti innovativi: «Grazie alla

capacità comunicativa dei nuovi strumenti ci proponiamo di indirizzare i giovani alla vita d’impresa ed alla vita associativa di Confindustria, diffondendo una cultura capace di coniugare gli interessi delle aziende con quelli del paese ed i valori di un associazionismo orientato al confronto, allo sviluppo ed alla creazione di concrete opportunità e sinergie». Questo per permettere di essere costantemente informati in ordine ai temi oggetto di dibattiti ed iniziative varie. «Il sito, quindi, vuole porsi, - conclude - come strumento di dialogo fra coloro che desiderano conoscere il movimento i suoi scopi, i suoi valori, per poi farne parte, nonché come luogo di confronto ideale fra gli associati per scambiare idee ed opinioni e discutere di problematiche comuni». G.C

Andrea Abramo

D.T


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Studio associato: compensabili le ritenute degli associati Credito Irpef modello Unico 2010 per compensare addebiti

Versamenti Viene, finalmente, ad essere così risolto l’annoso problema dei professionisti che, esercitando l’attività in forma associata, si ritrovano strutturalmente a credito di Irpef verso lo Stato. Infatti, secondo il disposto dell’art. 5 del D.p.r. n. 917/1986, i redditi delle società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice residenti nel territorio dello Stato sono imputati a ciascun socio, indipendentemente dalla percezione, proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili. Anche le ritenute subite dall’ente sono attribuite alla stessa maniera e, di conseguenza, sono scomputate dall’Irpef del "singolo". Accade, però, frequentemente, che il singolo associato vanti un credito verso l’Erario dal

momento che le ritenute operate dai clienti dello studio associato sono applicate sull’ammontare dei compensi percepiti dallo stesso studio associato, mentre l’Irpef è dovuta dal singolo associato in base al reddito denunciato nel proprio personale modello dichiarativo. In particolare, l’ammontare delle ritenute subite versate nella misura del 20 per cento ed imputate per trasparenza al singolo associato, spesso, copre abbondantemente l’imposta Irpef dovuta dal singolo associato. L’associato, però, nel passato non poteva che chiedere a rimborso l’importo dell’eccedenza non potendo farlo valere a favore della propria associazione per i debiti dalla stessa vantati verso l’Erario. Secondo la nuova interpretazione prospettata dall’Agenzia delle Entrate, l’associazione professionale può portare a sé le ritenute che residuano dopo il loro scomputo dall’Irpef liquidata nei modelli dichiarativi dei singoli soci. Nella

pratica la novità assume rilievo significativo per i soggetti per i quali l’importo delle ritenute subite è tale da determinare una posizione di credito Irpef in capo ai singoli soci-associati e rende quindi possibile l’utilizzo dell’eccedenza, in compensazione, da parte dell’ente collettivo. Si tratta, quindi, senza dubbio delle associazioni tra professionisti e artisti, ed in particolare di quelle che operano nei confronti di sostituti d’imposta, e quindi non nei confronti di oggetti «privati», per i quali i compensi dell’associazione non sono soggetti a ritenuta, nonché nelle quali è significativa l’incidenza dei costi rispetto ai compensi.Per le società di persone in modo analogo la novità opera limitatamente a quelle che producono ricavi soggetti a ritenuta d’acconto Irpef, tra le quali quelle che svolgono attività di intermeGiuseppe Tetto

Visto di conformità

Rapporto situazione occupazionale La scadenza per l’invio del rapporto sulla situazione occupazionale è il 30 aprile ed il biennio di riferimento è quello relativo al 2008-2009

L’adempimento trova origine nell’ art. 46 del Decreto legislativo 198/2006, modificato dal Decreto Legislativo 5/2010, il quale prevede che le aziende pubbliche e private che occupano oltre 100 dipendenti sono tenute a redigere un rapporto almeno ogni due anni sulla situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni ed in relazione allo stato di assunzioni, della formazione, della promozione professionale, dei livelli, dei passaggi di categoria o di qualifica, di altri fenomeni di mobilità, dell’intervento della Cassa integrazione guadagni, dei licenziamenti, dei prepensionamenti e pensionamenti, della retribuzione effettivamente corrisposta. Il rapporto è trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità, che elaborano i relativi ri-

sultati trasmettendoli alla consigliera o al consigliere nazionale di parità, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Dipartimento delle pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è redatto in conformità alle indicazioni definite nell’ambito delle specificazioni dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con proprio decreto. La scadenza di predetto invio è il 30 aprile ed il biennio di riferimento è quello relativo al 2008-2009; tale rapporto ha lo scopo di rendere noti i dati occupazionali sulla situazione del personale maschile e femminile al fine di promuovere la realizzazione della parità uomo donna. Per la verifica dell’organico aziendale si deve fare riferimento alla data del 31 dicembre 2009 e devono essere ricompresi nel computo tutti i lavoratori a "busta paga". Il rapporto deve essere redatto sia per il complesso delle unità produttive, cheper ogni unità con più di 100 dipendenti; se queste unità sono situate al di fuori dell’ambito regionale in cui ha sede legale l’azienda, pare opportuno prevedere latrasmissione anche alla consigliera regionale nel cui ambito è situata tale unità produttiva. Il modello da compilare per la trasmissione è quello approvato con Decreto Ministeriale 17.7.1996, reperibile sul sito della Consigliera nazionale di parità o nel sito della Regione territorialmente competente. In caso di mancata trasmissione nei termini di legge, la Consigliera di parità competente per territorio e/o le rappresentanze sindacali segnaleranno l’inadempimento al servizio ispettivo presso le Direzioni Regionali del Lavoro, il quale invierà all’azienda una diffida ad adempiere entro 60 giorni dalla ricezione.

L’articolo 10 del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, dispone che i contribuenti i quali intendono utilizzare in compensazione crediti IVA per importi superiori a 15.000 euro annui hanno l’obbligo di richiedere l’apposizione del visto di conformità di cui all’articolo 35 comma 1, lettera a) del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, relativamente alle dichiarazioni dalle quali emerge il credito, al fine di contrastare il fenomeno legato alle compensazioni di crediti inesistenti.Per effetto delle modifiche apportate in sede di conversione del dl n. 78/09 la platea dei soli soggetti abilitati a rilasciare il visto di conformità valido per la compensazione dei crediti IVA superiori a 15mila euro annui è composta dai seguenti soggetti: responsabili dell’assistenza fiscale dei CAFimprese, ai sensi dello stesso comma 1, lettera a), dell’articolo 35; gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e in quelli dei consulenti del lavoro, ai sensi del comma 3 dell’articolo citato; gli iscritti alla data del 30 settembre 1993 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria, anch’essi ai sensi del comma 3 dell’articolo citato. D.T PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' L’accusa è di aver assecondato ingenti debiti fuori bilancio

Funzionari Asp di Reggio Notificati avvisi di garanzia di cm REGGIO CALABRIA - Quattro avvisi di garanzia sono stati notificati dai militari della guardia di finanza a funzionari ed amministratori dell’azienda sanitaria di Reggio Calabria in carica tra il 2006 ed il 2008. Ai quattro indagati, ai quali è stato notificato anche un avviso a comparire, viene contestato il reato di abuso d’ufficio. Le indagini che sono state svolte dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria hanno avuto iniQuattro avvisi zio dopo le segnalazioni trasmesse dalla commisdi garanzia sione straordinaria dell’azienda sanitaria che sono stati ha concluso la sua attività notificati dai nel marzo scorso. I funzionari e i dirigenti militari della dell’azienda sanitaria sono Gdf a funzionari ed accusati di aver coperto ed assecondato il formarsi di amministratori ingenti debiti fuori bilancio settore dei rapporti con in carica tra il 2006 nel le strutture private accreditate. ed il 2008. Viene Nel corso delle indagini, secontestato il reato condo quanto si è appreso, emerso il costante e prodi abuso d’ufficio ègressivo sforamento dei budgets contrattuali massimi annuali da parte delle strutture (laboratori di analisi, radiologia, fisiokinesiterapia in particolare), che, a fronte del mancato pagamento delle prestazioni fatturate in eccesso, facevano sistematico ricorso ai decreti ingiuntivi, tutti emessi dal Tar o dal Tribunale e non opposti dall’azienda, con il formarsi di titoli

CATANZARO - Il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti presiederà il due maggio prossimo, alle ore diciassette, la cerimonia dell’accensione della Lampada a San Francesco di Paola. La cerimonia - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - prevede il saluto del Padre provinciale dell’Ordine dei Minimi, padre Rocco Benvenuto; subito dopo quello dei sindaci di Malvito, Nicotera, S, Giovanni Gerace e di Paola. Ai saluti seguirà la Santa Messa durante la quale si svolge l’offerta dell’olio.

Consiglio comunale su incompatibilità sindaco

esecutivi ed imponenti ulteriori spese per la successiva esecuzione forzata. I finanzieri stanno effettuando accertamenti anche sulla gestione dei pignoramenti ed al comportamento dell’ex tesoriere Banco di Napoli. Le indagini della Dalle indagini, secondo quanto reso noto dalla procura di Reggio Guardia di finanza, è emersa anche la sostanziale sop- Calabria hanno pressione dei controlli sulle avuto inizio dopo prestazioni fatturate dalle strutture private, l’inter- le segnalazioni vento di uno degli indagati per rimuovere un fun- trasmesse dalla zionario impegnato nelle commissione ispezioni, la formazione di un "sistema" che ha deter- straordinaria minato l’assegnazione incontrollata di somme per dell’azienda svariati milioni di euro, fe- sanitaria nomenononrappresentato nei bilanci dell’azienda.

Bimba morta a Cosenza, 8 medici indagati La Commisione parlamentare apre inchiesta COSENZA - Otto medici sono indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte della bambina di 4 anni, di origine cinese ma residente a Bonifati, deceduta nell’ospedale di cosenza. Il sostituto procuratore della Repubblica di Cosenza, Vincenzo Visconti, ha disposto l’autopsia ed ha notificato gli avvisi di garanzia ai medici in modo da poter consentire loro di nominare eventuali consulenti di parte. L’ipotesi di reato che viene formulata nei confronti dei medici è quella di omicidio colposo. I medici indagati sono quelli che hanno avuto in cura la bambina sia nell’ospedale di Cetraro che in quello di Cosenza. L’autopsia, secondo quanto si è appreso, è stata fissata per oggi e dovrà accertare le cause del decesso

S. Francesco di Paola Scopelliti alla cerimonia

ed eventuali negligenze da parte dei medici. L’indagine della procura di Cosenza è stata avviata dopo la denuncia dei genitori della bambina. Intanto la Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, presieduta dall’on. Leoluca Orlando, ha avviato un’indagine sul caso. Poco dopo la mezzanotte del 25 aprile scorso, la piccola era stata portata presso il pronto soccorso del presidio ospedaliero di Cetraro con febbre alta e dolori di pancia, ma dopo la visita era stata dimessa e rimandata a casa. In seguito ad un aggravarsi delle sue condizioni, martedì la bambina era stata ricoverata nel nosocomio del capoluogo calabrese, dove è deceduta poco dopo. «In considerazione di quanto avvenuto, la Commissione che presiedo - ha dichiarato Orlando - chiederàalPresidentedella Regione Calabria con delega alla Sanità, Giuseppe Scopelliti, una relazione dettagliata, volta a far conoscere ogni dato utile i rferimento a specifiche responsabilità su questo presunto episodio di malasanità».

REGGIOCALABRIA-E’convocato per il 3 maggio alle ore 8:30 la riunione del consiglio comunale di Reggio Calabria durante la quale sarà definita l’incompatibilità del sindaco Giuseppe Scopelliti eletto Presidente della Regione. Nella riunione del consiglio comunale del 19 aprile scorso c’era stata la formale contestazione dell’incompatibilità ed i lavori erano stati poi aggiornati. Nell’udienza del 3 maggio prossimo è previsto all’ordine del giorno gli "adempimenti successivi alla deliberazione adottata".

Ospedale Cosenza Nominati direttori COSENZA - Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Pasquale Puzzonia, ha designato quale Direttore Amministrativo Giuseppe Altomare e quale Direttore Sanitario Pietro Schirripa. Il direttore generale Puzzonia, dopo aver espresso il suo ringraziamento ai dottori Carci e De Paola per l’attività svolta e la proficua collaborazione, ha rivolto gli auguri di buon lavoro ai due nuovi Direttori. «L’esperienza - ha detto - e la professionalità dei dottori Altomare e Schirripa sono una garanzia»

Partecipa a funerale Arrestato latitante ROSARNO - Un latitante, Salvatore Ascone, di 52 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Rosarno dove aveva partecipato ai funerali del fratello. L’uomo, ritenuto dagli investigatori affiliato alla cosca dei Bellocco, era ricercato dal giugno 2008 perché deve scontare una condanna a 4 anni e 10 mesi per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. I carabinieri hanno rintracciato Ascone nella sua abitazione a Rosarno. Secondo gli investigatori, l’uomo ieri ha partecipato ai funerali del fratello ed è andato poi nella sua

Processo Sara Sarti Nominato il patologo LOCRI - Il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Locri, Andrea Amadei, ha affidato l’incaricoalpatologoVittorioCavallari, dell’Università di Messina, di partecipare alla nuova perizia che dovrà accertare le cause della morte di Sara Sarti, la bambina di cinque anni deceduta nell’agosto del 2009 a Locri per un presunto caso di malasanità. La nomina del patologo era stata chiesta dal legale della famiglia Sarti, Giovanni Frullano. Nella scorsa udienza il Gip aveva già affidato l’incarico per la perizia al medico legale Cardia ed al cardiologo Giannetto.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Pecorella: navi dei veleni, nessun riscontro ma c’è coinvolgimento servizi segreti BOLOGNA - Nessun riscontro sulla presenza delle cosiddette "navi dei veleni" in Calabria, ma la conferma di un ruolo dei servizi segreti nello smaltimento dei rifiuti che la commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite legate al ciclo dei rifiuti, approfondirà nei prossimi mesi. Ad annunciarlo è il presidente della commissione Gaetano Pecorella, a margine di un convegno

sulle ecomafie. «Gran parte o una parte delle dichiarazioni di Francesco Fonti (il pentito che ha raccontato la storia delle navi) non hanno trovato riscontro - ha chiarito - e sono anche viziate da interne contraddizioni cioé il mutamento di versioni nel tempo». Tuttavia per il parlamentare c’é un dato «evidente perché riscontrato da elementi obiettivi», e cioé che «in qualche misura i servizi

segreti hanno gestito lo smaltimento dei rifiuti pericolosi e questo è un settore che approfondiremo, perché ha una sua logica nel senso che i rifiuti pericolosi venivano prodotti dalle aziende di Stato e a un certo punto bisognava eliminarli». Anche illegalmente? «In quel momento non c’era un sistema diverso - ha ammesso - ad esempio i fanghi radioattivi dove sono finiti?».

L’indice è puntato contro il bilancio di previsione per il 2010, assegni eliminati Presente il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Calabrò

Inaugurazione anno dell’Unical La protesta dei ricercatori precari di car.mir. COSENZA - E’ stato inaugurato ieri mattina il trentottesimo anno accademico dell’Università della Calabria. Nel corso dell’intervento del rettore, Giovanni Latorre, l’aula Magna si è colorata degli striscioni di protesta dei ricerca-

strati quando i manifestanti hanno tentato di arrivare fino al tavolo dei relatori. Solo l’intervento del rettore che di fatto ha dato il via libera al passaggio degli striscioni e concesso la lettura di un manifesto dei precari ha riportato la calma. I ricercatori precari in un documento puntano l’indice contro il bilancio di previsione

fermato sull’anno accademico 2011 sul quale «pesa - ha detto una fondata preoccupazione per ciò che potrebbe rappresentare l’inizio di una pericolosa inversione di tendenza del nostro Ateneo. Vorremmo lanciare un appello alla classe politica che rappresenta la nostra regione, a livello locale ed a livello nazionale: difendete insieme, de-

Latorre: «Vorremmo lanciare un appello alla classe politica della nostra regione: difendete le università meridionali»

stra, centro e sinistra, il sistema delle Università meridionali. Esse sono un patrimonio comune di grande valore. La conoscenza ha concluso - e le competenze sono elementi fondamentali per lo sviluppo e le Università sono luoghi di aggregazione della nostra gioventù. Sono, in definitiva un fattore di democrazia».

Aperto a Monza il processo al clan Paparo Al centro gli appalti illegali in Brianza di rcz

tori precari. Tra gli slogan c’era anche quello «Con i nostri crediti non paghiamo la vostra crisi». Presente alla cerimonia anche il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò. Organizzati in gruppi, i ricercatori che hanno attuato la protesta hanno fatto girare gli striscioni in modo da poter essere visibili a tutti i presenti. Momenti di tensione si sono regi-

per l’esercizio 2010 dell’ università in quanto «la voce spesa - è scritto - per gli interventi a favore degli studenti e dei laureati viene tagliata del 67%; gli assegni di ricerca vengono totalmente eliminati, le docenze extra retribuite per incentivazione e supplenza, e nell’investimento per la didattica vengono tagliati del 100%, infine dimezzate le spese per la ricerca scientifica». Nella sua relazione il rettore, Giovanni Latorre si è sof-

MONZA - Si è aperto ieri davanti al Tribunale di Monza, presieduto dal giudice Giuseppe Airò, il processa a carico del clan calabrese dei Paparo. L’indagine era iniziata quando, nella notte tra il 3 e il 4 ottobre del 2004 fu crivellata di colpi per un avvertimento la Mercedes di Marcello Paparo parcheggiata a Cologno Monzese era stata crivellata di colpi. Oltre a Marcello Paparo, 47 anni, ritenuto dagli inquirenti il "boss" della ’ndrina di Isola Capo Rizzuto trapiantata in Brianza, ci sono cinque membri della stessa famiglia, di cui quattro detenuti; con loro altri dieci imputati

alla sbarra, tutti accusati ai associazione mafiosa. Al centro della vicenda la costituzione di un’organizzazione in Brianza che si procurava in modo illegale appalti e commesse nel settore del movimento terra. Tra gli episodi contestati anche il pestaggio di un sindacalista di un supermercato di Segrate su cui il clan, legato alla ’ndrangheta del crotonese, aveva allungato le mani. La prima udienza è servita per risolvere le prime schermaglie procedurali, relative soprattutto alle intercettazioni telefoniche e ambientali. La difesa ha esplicitamente fatto richiesta di un "traduttore" poichémoltedelleconversazioniregistrate si svolgevano in calabrese stretto e l’avvocato ha eccepito che il dialetto del crotonese non è uguale a quello che si parla in altre zone della Calabria. Il giudice ha rigettato l’istanza, nominando due trascrittori di fiducia del tribunale ma accettando periti di parte per la difesa. L’istruttoria dibattimentale avrà inizio il 26 maggio prossimo.

L’assessore Trematerra incontra il presidente Uncem: montagna potenziale sicuro CATANZARO - L’assessore regionale all’Agricoltura e Forestazione, Michele Trematerra, ha incontrato il presidente dell’Uncem Calabria, Vincenzo Mazzei, «che ha fatto presente le difficoltà in cui versano gli enti montani calabresi». Fra le richieste avanzate da Mazzei, «l’immediato accreditamento dei 4 milioni di euro stanziati dalla Regione per il personale e l’avvio di un immedia-

to confronto di merito, finalizzato all’individuazione di idonee definitive soluzioni ai problemi esistenti». L’assessore Trematerra, ha assunto «l’impegno ad attivare tempestivamente le competenti strutture regionali per garantire il trasferimento dei fondi ed ha dichiarato la piena disponibilità al confronto, al fine di dare un assetto stabile agli enti montani, il cui ruolo, deve essere ri-

definito all’interno di una più complessiva riforma dell’intero settore agro-silvo-pastorale. Siamo impegnati - ha affermato Trematerra - soprattutto a rendere fruibili le risorse naturali, per determinare sviluppo e nuove occasioni di lavoro. In tale prospettiva, la montagna può rappresentare un utile e sicuro potenziale. Promuoveremo idonee politiche di intervento».


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' I difensori: non c’è giusta condizione per affrontare giudizio

Tentarono di uccidere poliziotti, arrestati

Fortugno, oggi l’appello Sarà chiesta rimessione REGGIO CALABRIA - Inizierà oggi a Reggio Calabria il processo d’appello per i presunti mandanti ed esecutori materiali dell’omicidio di Francesco Fortugno, il vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, ucciso a Locri nell’ottobre del 2005 mentre erano in corso le primarie per la scelta del candidato premier dell’allora coalizione di centrosinistra. Nell’udienza di oggi è prevista la costituzione delle parti anche se potrebbe esserci un colpo di scena. I difensori di alcuni imputati stanno infatti la possibilità di L’autore materiale valutando chiedere la rimessione del processo per legittimo sodel delitto, per i spetto perché ritengono giudici di Locri, che a Reggio Calabria non ci siano le giuste condizioni fu Salvatore di serenità per affrontare il giudizio d’appello. Nel febRitorto il quale braio dello scorso anno i fu accompagnato giudici della Corte d’Assise diLocrihannocondannato sul luogo da all’ergastolo Alessandro e Giuseppe Marcianò, padre Giuseppe e figlio, Salvatore Ritorto e Marcianò, ritenuto Domenico Audino. Furono insieme al padre condannati anche Vincenzo Cordì (12 anni), Carmeil mandante lo Dessì (4 anni) e Antonio Dessì (8 anni) per il reato di associazione mafiosa. L’autore materiale del delitto, secondo i giudici di Locri, fu Salvatore Ritorto il quale fu accompagnato sul luogo dell’omicidio da Giuseppe Marcianò, ritenuto insieme al padre Alessandro il mandante dell’omicidio. I giudici di primo grado hanno ritenuto che l’omicidio di Fortugno fu uno dei «fatti delittuosi più gravi in assoluto verificatisi negli ultimi decenni in Calabria», qualificandolo come un omicidio "politico mafioso". All’origine del delitto, secondo quanto emerge dalle motivazioni della sentenza di pri-

Osservatorio su Ss 106 Inserita Provincia Kr

Francesco Fortugno

mo grado, ci fu la mancata elezione a consigliere regionale di Domenico Crea che aveva interessi nel mondo della sanità ed era supportato dai Marcianò. Crea, che non è stato mai coinvolto nell’omicidio di Fortugno, fu arrestato nell’ambito di una inchiesta della Dda di I giudici della Reggio Calabria per asso- Corte d’assise ciazione mafiosa. In occasione delle regionali del hanno ricostruito 2005 Crea fu il primo dei non eletti nella lista della come i Marcianò Margherita e subentrò a presero male Fortugno dopo l’omicidio di quest’ultimo. I giudici l’elezione di della Corte d’assise di Locri hanno ricostruito, attraver- Fortugno che, so gli elementi emersi nel avrebbe potuto corso del processo di primo grado, come Giuseppe e ostacolare Crea Alessandro Marcianò presero male l’elezione di Fortugno che, a loro avviso, avrebbe potuto ostacolare le attività di Crea nel settore della sanità.

«Elezioni regionali, Pd nazionale assente» Naccari Carlizzi: politica con tessere vere LAMEZIA TERME - «Il Pd, in maniera complessiva, è stato assente e c’é anche un ruolo del partito nazionale che non possiamo sottacere rispetto ad alcune scelte». Lo ha sostenuto l’ex assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi intervenendo nel corso della Direzione regionale del Pd convocata per commentare l’esito delle elezioni regionali. «Il Pd - ha aggiunto - è stato percepito da alcuni come una minaccia da sterilizzare per indebolire il suo radicamento. Sono state pro-

SIDERNO - Gli agenti del commissariatodiSiderno,incollaborazione con la squadra mobile di Verona e Como, hanno arrestato tre persone perché devono scontare una condanna per tentato omicidio. I tre arrestati sono Damiano Leotta, 30 anni, e Denis Alfarano, 28 anni, entrambi residenti a Caldarella (Como), e Mauro Papandrea, 32 anni, residente a San Pietro in Cariano (Verona). Ai tre è stata notificata una ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’appello di Reggio.

dotte liste molto deboli che non hanno intercettato il voto di opinione. In alcuni casi sono state fatte liste con l’intento di selezionare chi dovesse essere eletto e, di fatto, percependo già da prima una sconfitta». Secondo Naccari, «un partito che perde il 50% di consensi deve mettersi in testa che alle prossime elezioni, se si continuerà ad andare di questo passo, può avere consenso zero. Mentre noi siamo giustamente attardati su questa discussione, il mondo va avanti e noi no. Non abbiamo commentato la Giunta Scopelliti, eppure per noi era un grande assist perché del nuovo esecutivo fanno parte tre transfughi e cinque ex assessori di dell’esecutivo Chiaravalloti. Il dato vero da cui ripartire - ha affermato - è che siamo stati doppiati ed è una sconfitta dura su cui occorre riflettere. Scopelliti avrebbe dovuto ringraziare i Democratici per la vittoria avuta e noi dobbiamo prendere atto degli errori fatti. La sconfitta, a mio avviso, è frutto di un processo lungo». Naccari ha poi individuato nelle «dinamiche interne del Pd uno dei motivi della sconfitta del centrosinistra. Nella politica del Pd nazionale c’é troppo poco sud, ammesso che ne abbia. Il risultato ottenuto rappresenta anche un

CROTONE - La Provincia di Crotone è stata inserita dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasportinell’Osservatorionazionale sulla statale 106. E’ quanto ha comunicato ufficialmente Barbara Marinali, direttore generale del Dipartimento per le Infrastrutture, al presidente Zurlo e all’assessore ai Lavori pubblici Cosimo. «Siamo soddisfatti - affermano Zurlo e Cosimo - per l’inserimento dell’Ente in tale struttura. Nostro intento è di contribuire alla velocizzazione delnuovotracciatodell’arteria».

Progetto Gutenberg Lo inaugurerà Fini CATANZARO - Dal 18 al 22 maggio si svolgerà a Catanzaro ed in altre città l’ottava edizione del Progetto Gutenberg - Fiera del libro, che ha come tema "Ragioni-Passioni". Molte le iniziative in programma tra cui quella inaugurale del 18 maggio cui interverrà il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, per la presentazione del suo libro "Il futuro della libertà". Ad una delle iniziative sarà presente Kerry Kennedy. Il Progetto Gutenberg sarà presentato il 5 maggio nel complesso San Giovanni.

Partito democratico Lavori della Direzione LAMEZIA TERME - Sono ripresi ieri i lavori della Direzione regionale del Pd cominciati il 23 aprile e poi sospesi. La riunione è stata convocata per discutere dell’esito delle ultime elezioni regionali. Numerosi gli iscritti che hanno parlato incrementando l’elenco dei 13 interventi previsti con cui si era chiusa la prima parte dei lavori. Presenti, tra gli altri, oltre al segretario regionale Carlo Guccione, il presidente regionale del partito, Pino Caminiti; i parlamentari Franco Laratta, Nicodemo Oliverio e Maria Grazia Laganà Fortugno; l’ex presidente Agazio Loiero.

giudizio sulla nostra posizione a livello nazionale per quello che riguarda vari temi come il federalismo fiscale». Naccari ha poi criticato anche i parlamentari del Pd, «che sono patrimonio dell’Unesco. Non ci hanno dato alcuna mano nella campagna elettorale oppure l’hanno fatta contro di noi. Poi ci dicono che non vengono alle direzioni regionali perché non vogliono confondersi. Noi non abbiamo il radicamento sul territorio perché il radicamento non è il numero di circoli, ma la capacità di stare sul territorio. Siamo una forza conservatrice e dobbiamo partire dalla responsabilizzazione di noi stessi. O iniziamo a fare politica con tessere vere oppure alle prossime elezioni siamo destinati a perdere».


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SPECIALE

Segnali di ripresa nel mercato immobiliare Andrea Celia Magno Segnali di ripresa per il mercato immobiliare italiano nel 2010, dopo due anni trascorsi al ribasso e in tono minore sia nel campo della compravendita di immobili che in quello dei prezzi (il che ha significato, almeno, che in questo settore l’Italia è rimasta distante da speculazioni finanziarie). Secondo uno studio della Banca Monte dei Paschi di Siena le stime per il 2010 vedranno una ripresa intorno al 2%, dopo il clamoroso calo dell’annata 2009 (-11,3%) e una stabilizzazione nella decrescita dei prezzi, già crollati l’anno precedente, che per il 2010 potrebbero al massimo diminuire di un ulteriore 2%. La ripresa, soprattutto per quel che riguarda le abitazioni di nuovacostruzione,eragiàcominciata alla fine del 2009, grazie al già citato ribasso dei prezzi del mercato, con le imprese edilizie sempre più propense a scontare fortemente i nuovi immobili. E in virtù della propensione degli acquirenti a prediligere decisamente gli immobili in fase di costru-

zione, o meglio ancora, quelli allo stato embrionale della progettazione su carta. Con la crescita del mercato immobiliare dovrebbero aumentare anche le erogazioni di mutui per acquisire immobili, che erano diminuiti di pari passo con la crisi nelle compravendite. La ripresa riguarderà certamente anche questa importante voce del sistema immobiliare, che mette in evidenza il rapporto circolare fra il mercato e la possibilità di avere

adeguati finanziamenti che possano permettere lo sviluppo del mercato stesso. Il dato significativo del rapporto stilato da MPS è che locomotiva trainante della ripresa del settore è stato l’incremento registrato nell’acquisto delle case di lusso o delle seconde case. Il significato di dati di questo genere è che l’investimento è possibile soltanto per quella fascia di contribuenti che può permettersi quel determinato tipo di

acquisizioni. Puntare su qualcosa di concreto e visibile per lasciarsi alle spalle i rischi corsi con il picco della crisi economica mondiale. Nel rapporto si legge che «in tempi di crisi l’abitazione conferma la propria natura di bene rifugio, come dimostrato dalla crescita delle intenzioni di acquisto delle seconde case e di acquisti con finalità d’investimento. A livello di singoli comparti cresce il residenziale di lusso (Top Real

Estate) grazie alla crescente domanda di investitori esteri rivolta alle città d’arte e alle località turistiche. In forte espansione soprattutto il mercato dei rustici e delle case di campagna». Locomotiva trainante di questa rinascita del mercato immobiliare è dunque il settore di vendite che riguarda le classi più abbienti, in particolare il settore del lusso che dimostra di essere sempre al top e di non aver risentito, se non incidentalmente, della crisi. Settore che si dimostra sempre più globalizzato, come dimostrano gli investimenti stranieri nel bel paese. E proprio dal luogo in cui è partita ed è diventata più evidente la crisi economica, gli Stati Uniti d’America, si sono sviluppati i primi segnali di ripresa della crescita del mercato immobiliare, favoriti da un calo nei prezzi anche maggiore rispetto a quelli europei in generale e italiano nello specifico. La conferma, ancora una volta, di quanto l’economia americana sia un traino per tutte le altre, nel bene o nel male, ma questa volta portando buoni segnali nel mercato e infondendo fiducia e benefici effetti.


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SPECIALE

Il settore edilizio prova a rilanciarsi innovando Il settore edilizio prova a uscire dalla crisi puntando sull’uso di materiali ed energie rinnovabili e mirando al risparmio energetico. Sono questi i trend degli ultimi tempi nel settore delle costruzioni, che registra maggiori segnali di ripresa rispetto al panorama economico italiano. Nello specifico, le grandi imprese italiane del settore sono state quelle che hanno subito in minor misura gli effetti negativi derivati dalla crisi economica mondiale, incentrando la propria produzione in campi ad alta complessità tecnologica e approfittando delle più numerose (rispetto all’Italia)possibilitàd’investimento offerte dall’estero. Dai vari seminari e incontri organizzati nel corso di Technodomus , il "Salone dell’industria del legno per l’edilizia e il mobile", sono emersi la necessità e la convenienza di puntare sul legno nel settore edilizio per rispondere ai più elevati standard dell’innovazione e della sicurezza senza incidere sull’ambiente per il basso impatto inquinante di questo genere di materiale. Utilizzo del legno per l’edilizia soprattutto per la costruzione di pareti e

L'ingresso della Fiera di Rimini che ha ospitato l'edizione 2010 di Technodomus

solai, evidenziando la possibilità di dialogo fra settori d’impresa che in precedenza sembravano essere agli antipodi: edili, carpentieri, artigiani per sviluppare insieme un nuovo modello di costruzione della casa. L’occhio, comunque, è rivolto sempre al mercato e non potrebbe essere altrimenti.L’innovazionedelleimprese passa soprattutto da qui, attraverso un aumento degli utili, per invertire il comune modo di guar-

dare all’innovazione come un tipod’investimentoparticolarmente impegnativo. È, questo, l’unico modo per reagire alla crisi: proposte e investimenti nuovi e moderni che possano rispondere alla domanda tecnologica e innovativa che richiede l’acquirente, mirando alla sicurezza e al minor impatto ambientale per seguire il nuovo modo di pensare dell’opinione pubblica, senza tralasciare la voce più importante per le im-

prese che è quella degli utili e, quindi, del bilancio. Il legno nell’edilizia per salvaguardare le imprese e, di pari passo, far risparmiare chi lo acquista. La nuova frontiera edilizia passa da qui e se ne sono già accorte alcune amministrazioni locali, che hanno potentemente investito in questo genere di costruzioni, come nel caso della Regione Toscana, e alcune imprese che hanno ricostruito abitazioni a L’Aqui-

la dopo il terremoto dell’anno passato, puntando sulla sicurezza e velocità delle costruzioni in legno. Più lenta è invece la ripresa nel settore di costruzioni "classico". Qui la crisi ha colpito più duramente e i segnali positivi, quando ci sono, vengono a rilento, anche perché l’entrata in vigore dall’inizio del 2010 del nuovo protocollo d’intesa con le Regioni che prevedel’autorizzazionedellaSoprintendenza ai beni archeologici dopo la valutazione dell’impatto ambientale ha rallentato il rilascio dei permessi. La ripresa non dovrebbe tardare ancora molto, grazie anche alle detrazioni fiscali per le aziende che dovranno adeguare ai nuovi parametri antisismici le costruzioni nelle aree situate in zone a medio o alto rischio terremoto. Le imprese medio-piccole, quelle più colpite dalla crisi, potrebbero così trovare una boccata d’ossigeno per poter uscire dall’ultimo, difficile, periodo. Quelle leader del settore godono adesso di un rinnovato slancio, ma la rinascita economica italiana, passa dalle imprese minori, vera spina dorsale dell’economia italiana.


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Marmi e cucine: l’unione che punta all’eleganza Da sempre, quando si pensa al marmo in un appartamento, ci si riferisce principalmente all’uso del pregiato materiale o per i pavimenti o per i piani delle cucine. L’eleganza del marmo è indiscutibile, riesce a dare tutta un’altra presenza alle superfici, e non a caso è stato usato fin dall’antichità per presentare soprattutto ambienti regali o imperiali di grande effetto, con lo specifico e dichiarato intento di mostrare al mondo la magnificenza della corte. Anche adesso, utilizzare il marmo nella propria casa vuol dire poter arricchire l’immagine che si dà di sé agli altri e riuscire a ricavarne una di ordine, pulizia ed eleganza anche nei confronti di sé stessi. In particolare, nelle cucine, il marmo può venire usato per dare un tocco di classe a un ambiente che in prevalenza era usato per scopi quasi esclusivi di "servizio". Un utilizzo che può dare una diversa sfumatura ad una zona dell’appartamentomoltousatada tutti gli abitanti della casa. I nuovi modi di vivere, che vedono i tempi destinati alla vita casalinga diminuire in maniera

esponenziale, la classica vita lavorativa che fa trascorrere la maggior parte delle giornate sul luogo di lavoro, il ritorno a casa solo per un pranzo veloce, ma prevalentemente all’ora di cena, quando c’è bisogno di relax, TV per conoscere cosa è accaduto nel mondo e soprattutto un pasto completo, rendono necessaria la disponibilità di un ambiente-cucina che possa andare oltre il semplice uso di servizio. Cucine am-

pie, dotate di tutti i comfort (divano, TV etc.) hanno bisogno anche di essere presentabili, magari per organizzare una cena fra amici. Il marmo è il materiale giusto proprio per questo tipo di occasioni. Basti pensare alle pubblicità televisive che presentano eleganticucineconsuperficimarmoree che somigliano più alla hall di un grande e lussuoso albergo metropolitano che a un ambiente domestico. Sono certa-

mente numerosi i modi per personalizzare questo tipo di ambiente, ma la base di partenza, oltre a quello che deve esserci (come i frigoriferi, il forno, i fornelli, i lavelli e la lavastoviglie), è il marmo. Incastonato in mobili di legno ne rende parziale il "calore"; abbinato all’acciaio rende ha un impatto di maggiore freddezza; unito a una cucina colorata, come si usa spesso negli ultimi tempi, rende l’ambiente elegante,

moderno, allegro e classico in un tempo solo, mitigando le sensazioni glaciali e di durezza proprie del marmo stesso. La parte del leone, anche nel caso delle cucine, la fa il marmo di Carrara: una delle qualità più pregiate, di facile lavorazione, in varie sfumature e con diverse venature, può essere tagliato in molti modi di diverso spessore e assecondare numerosi utilizzi all’interno di una cucina (piano cottura, tavolo, bancone). Adesso poi, che la mania per il design e l’ossessione per ogni cosa che va di moda ed è, per così dire, "trendy" ha raggiunto livelli parossistici, le cucine, e le aziende che le disegnano e le costruiscono, si ispirano alla moda in tutti i suoi aspetti più chic. Le cucine assumono la valenza di veri e propri status symbol, come un abito di pret a porter creato dagli stilisti che si vede nelle sfilate milanesi, unendo l’utile (la cucina e i suoi oggetti, gli spazi e la funzionalità necessari) al dilettevole (l’aspetto), perché anche l’occhio vuole la sua parte. Cucine come abiti di moda, dunque, costruite con il marmo, ritenuto alla stregua di un tessuto pregiato.


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Nei salotti si preferisce un tocco minimalista L’ultima moda in fatto di salotti e arredi per la zona giorno di una casa è quella di scegliere un arredamento minimal, che punti far risaltare il minimo indispensabile, lasciando in secondo piano alcune parti dell’arredo. Principalmente, quello che viene messo più in risalto, sono i divani e le poltrone, che ultimamente vengono create e disegnate con l’esplicito intento di prendere la maggior parte della scena, per mettere al centro la possibilità delle persone di avere una comodità sempre a portata di mano nella parte principale della casa. Divani e poltrone imbottiti, grandi, a volte addirittura ridondanti, a cui si aggiungono anche voluminosi cuscini, possono essere l’unico elemento di calore in uno spazio che punti al minimalismo. Ad aumentare questo tipo di sensazione, la possibilità di scegliere mobili che quasi scompaiono nella scena generale, aiutati in questo dagli ultimi ritrovati della tecnologia come televisioni, computer e hi-fi che adesso si prestano sempre più in maggior misura a questo gioco di vedo-non vedo. Televisori LCD e a schermo piatto, computer con la stessa forma, che hanno eliminato anche il vecchio e ingombrante case e adesso ridotti soltanto allo schermo, la possibilità di appendere il televi-

sore al muro, come se fosse un quadro sulla parete, e che se non lo si guarda o è spento, è come se non ci fosse. C’è la tendenza a far sparire ogni tipo di filo, attraverso appositi scomparti o lo sviluppo della tecnologia wi-fi. La tecnologia al servizio degli spazi, che riescono così a diventare più ampi anche in un semplice monolocale, dove la ricerca dello spazio è essenziale. La tendenza al minimalismo in salotto è funzionale anche ad un aumento della luminosità

generale, favorita magari da una pavimentazione di colore chiaro che possa riflettere la luce proveniente dai balconi o dalle finestre che danno sull’esterno. Con scelte stilistiche di questo tipo, obbligatorio o quasi, l’uso di ampie lampade che illuminino senza occupare molto spazio, potendo così lasciarle al centro della stanza o nasconderle, all’occorrenza, in un angolo. Opzionale può essere l’uso di tappeti, in genere colorati, sempre rigorosamente al centro della stan-

za, uniti anche all’uso di alcuni tavolini, sedie, o mobiletti su cui poter poggiare qualcosa, ma sempre a margine di ciò che occupa il ruolo principale all’interno della stanza. I tessuti usati per l’arredo possono essere vari, partendo da quelli colorati per finire alla pelle (in genere nera) per dare un tocco d’eleganza in più al living. Perché proprio questa è la caratteristica del salotto, quella di essere vissuto (living, appunto). In un contesto del genere anche le porte (quella

d’ingresso e quelle interne) e gli infissi hanno la loro importanza. Le porte, possibilmente scorrevoli per risponderere ai canoni di guadagno di spazio; eleganti, moderne, eclettiche o con tutte e tre queste caratteristiche, possono trovare facile corrispondenza con la scena generale. Gli infissi devono essere inseriti nel contesto dell’arredo. Lo stesso discorso vale per gli infissi, diventati ormai importanti oggetti d’arredo anch’essi. Le aziende che producono questo ti-


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Infissi e bagni diventano oggetti di design

po di oggetti fanno a gara per aumentarne l’eleganza e per creare delle tipologie d’infissi che catturino l’occhio per lo stile del design oltre che per la capacità di catalizzare al massimo nell’interno della casa la luminosità dell’esterno. Quasi come dei quadri che racchiudono l’immagine esterna se si guarda dall’interno; che ovattano e proteggono l’appartamento dai rumori dell’esterno,avvolgendoeaccom-

pagnando il "calore" dell’arredo, anche se minimal, con la capacità, essenziale soprattutto nei centri delle città, di insonorizzare il più possibile. Design, classe e stile anche nei bagni L’occhio al design senza dimenticare l’ovvia funzione strumentale non può non esserci nel bagno. Anche in questa zona della casa il livello di originalità ha raggiunto vette altissime. Come per le cuci-

ne, anche i bagni vengono pensati con forme il più possibili ergonomiche ed eleganti. La tendenza, anche in questo caso come per le cucine, è quella di rendere i bagni ampi per aumentarne al massimo la funzionalità e la praticità. Per le vasche da bagno, semplici o idromassaggio, a incasso o freestanding (cioè libere), si può scegliere fra una differente varietà di forme, standardizzata solamente

dalla necessità nella maggior parte dei casi di aver a disposizione uno spazio non troppo grande (le misure più comuni vanno dai 140x70 ai 170x70). Ma se dovesse esserci lo spazio ci si può divertire a preferire una forma e una grandezza piuttosto che un’altra. Se, invece, non c’è lo spazio per la vasca da bagno, ma ci si vuole comunque sbizzarrire, le docce possono ormai essere create su misura per rispondere ad ogni tipo di

esigenza dell’utenza, senza far mancare tutti gli optional di una vasca da bagno idromassaggio. Aumenatno sempre più gli optional disponibili nelle docce, che rispondono anch’esse ormai a selettivi e precisi criteri di presentazione e stile. Per quel che riguarda gli altri pezzi, i lavabi hanno forme e dimensioni di tutti i tipi. Colorati o bianchi, appesi alla parete o appoggiati per terra, incassati nei mobili, accompagnati da specchi ampi o più piccoli, possono essere ovali, a ellisse, rotondi o quadrati, di marmo, di ceramica o in maiolica, sono la parte dell’arredo che presenta l’ambiente-bagno, che risalta di primo acchito all’attenzione della persona che è appena entrata nella stanza. Al lavabo deve corrispondere tutto il resto e devono rifarsi WC o bidè, che necessariamanete devono armonizzarsi con il pezzo principale. Almeno da questo diktat non si può sfuggire. Anche il bagno, dunque, è l’ulteriore dimostrazione che la casa e tutti i suoi ambienti sono ormai personalizzabili in una infinita varietà di forme e secondo i gusti di ciascuno.


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Camere da letto e piscine eleganza per spazi ampi La camera da letto rappresenta l’angolo della casa che maggiormente deve avere quelle caratteristiche che permettono di sentirsi a proprio agio, per sfruttare a pieno regime ogni attimo di relax rappresentato dalla notte. Per questo motivo la camera da letto deve corrispondere a determinati standard di ampiezza: non essere troppo piccola è un suo requisito fondamentale. Gli spazi ampi garantiscono la principale sensazione di comodità da cui poi deriva tutto il resto. Un ampio letto matrimoniale a due piazze, che sia rialzato oppure quasi appoggiato a terra o su dei cassettoni, poco importa, perché dipende dal tipo di comodità che si preferisce. La testeria, può variare, ma ultimamente si predilige maggiormente quella bassa e rivestita in tessuto. La rete deve essere fatta di doghe in legno, che garantiscono una maggiore rigidità, mentre il tipo di materasso adesso più usato è senza dubbio quello in lattice. Garantisce una comodità unica grazie alla sua ergonomicità. Comò (o cassapanche) e comodini che devono essere proporzionati all’altezza del letto e ri-

spondere al colore generale della stanza, ma non è vietato puntare su un diverso colore e "spezzare" l’ambiente, mettendo in risalto, per contrasto il tipo di arredo destinato agli abiti, quindi compreso anche l’armadio, rispetto al letto. Nelle grandi stanze da letto, dotate di ampi spazi, può venire creata una zona studio, dove posizionare un tavolo e una sedia che con l’ausilio di una lampada e di un divisorio (magari in feltro, più

moderno ed elegante al tempo stesso) possono fungere da scrittoio notturno e al tempo stesso riparare dalla luce della lampada la zona letto. Le piscine: il lusso attraverso la fantasia. Sempre per le case dotate di ampi spazi, adesso che sta per tornare la stagione estiva si ricomincia a parlare di piscine. Ne esistono di ogni tipo, forma e dimensione e, se esiste lo spazio adatto, possono

essere locate dappertutto, sia in giardino sia negli interni. Chiaramente, in quest’ultimo caso, si parla esclusivamente di grandi ville che devono sfruttare tutto lo spazio disponibile, destinate quindi ad alcuni "portafogli" sopra la media. Come in tutte le altre zone della casa anche qui ci si può sbizzarrire, soprattutto per le piscine destinate agli spazi aperti: possono avere una forma ad ellissi o una forma classica rettango-

lare o a boomerang (detta anche "a fagiolo"). Numerosi anche i modi di entrare in acqua, che possono variare dal classico trampolino alle scalinate che accompagnano il bagnante sia all’entrate che all’uscita dall’acqua: la scalinata alla romana spicca per la sua eleganza che somiglia a quella di un tempio dell’epoca imperiale e dà un qualcosa in più, in termini di portamento, rispetto a una scalinata semplice. La più bella è però quella con bordo a sfioramento, che mantiene uniforme il livello dell’acqua e dona uno straordinario effetto estetico, grazie alla discesa a gradienti dal bordo vasca. I rivestimenti, infine, sono principalmente due. Il primo, migliore per impermeabilizzazione, è quello in PVC armato. Il secondo, che privilegia l’estetica, è quello a mosaico. Anche in questo caso la possibilità di comporre le tessere è ad assoluta discrezione del proprietario. Un esempio classico è quello di un privato, molto facoltoso, che volle riprodurre attraverso il mosaico sul fondo piscina, il disegno di un tappeto persiano molto pregiato.


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A Montalto la V fiera Edilmediterranea Sta per giungere alla V edizione la fiera Edilmediterranea che si terrà a Montalto Uffugo , nella provincia di Cosenza dal 28 al 30 maggio 2010, presso i capannoni del centro polifunzionale COMAC . Un successo crescente. Dal 2006 a oggi sono stati rispettati e anche superati i margini di miglioramento programmati dagli organizzatori. Soltanto l’anno scorso i visitatori sono stati 15000 (4000 nella prima edizione) e la fiera è riuscita a carpire l’attenzione anche del Tg 3, oltre che delle televisioni locali. É stato proprio il grande successo di pubblico a suggerire lo spostamento di sede agli organizzatori dai padiglioni del nuovo quartiere fieristico di Cosenza a quelli più ampi e funzionali della COMAC a Montalto . L’anno scorso sono state oltre 100 le aziende che hanno esposto la propria merce negli stand della fiera, e quest’anno si punta a superare anche questa cifra, con le aziende ospitate che sforeranno quota 150. D’altronde lo sviluppo della fiera è segnalato anche dal fatto che è stata scelta dai brand leader nei vari campi del settore delle costruzioni edili, come la New Holland (l’azienda del gruppo FIAT che produce le macchine indu-

L'ingresso dell'edizione 2009 della fiera Edilmediterranea

striali) o la Iveco . Si punta a seganalare la vivacità del mercato nel settore edilizio. La fiera Edilmediterranea , che rappresenta l’unico evento di questo genere in Calabria, punta decisamente a porsi in primo piano nel panorama fieristico del meridione, segnalando la vitalità del settore edile anche nelle zone in apparenza più depresse come lo sono le regioni del sud Italia. Il segnale che vuole dare la fiera Edilmediterranea è quello di una crescita e di una fiducia maggiore

del mercato edilizio e nel mercato edilizio, un settore al momento in ripresa economica e, anzi, in forte espansione. L’innovazione è il punto di partenza. Quest’anno si punterà forte sull’innovazione,grazieall’ausilio delle imprese leader del settore che aiuteranno chi vuole aumentare, migliorandola, la propria produttività aziendale. L’attenzione sarà incentrata soprattutto sui macchinari per l’edilizia e per il movimento terra. Ma i settori

che vengono interessati dalla fiera sono tutti quelli che riguardano le costruzioni sia in maniera diretta che per via indiretta. Interessati tutti i comparti produttivi dell’edilizia. Negli stand esporranno la propria merce aziende per la lavorazione del ferro, macchinari industriali, aziende del settore illuminotecnico, produttori di prefabbricatiemanufattiincemento; aziende produttrici di climatizzatori, infissi, serrande, sanitari, idraulica, intonaci e pitture, pavi-

menti, piscine, ascensori; passando per le agenzie immobiliari e di pubblicità, per finire all’editoria tecnica del settore. In pratica si parte dai prodotti e dagli strumenti utili alla creazione, allo sviluppo e alla ristrutturazione di un palazzo, per giungere all’arredamento degli interni, grazie alla possibilità di scegliere pitture, pavimentazioni e sanitari, passando attraverso la possibilità di riuscire a trovare casa grazie ad una agenzia immobiliare. La forza dei numeri . Con i suoi 150 stand, le oltre 150 aziende che esporranno i propri prodotti e la propria sapienza tecnica nei 20000 mq di spazio espositivo a disposizione, la fiera Edilmediterranea lancerà una nuova spinta al mercato edilizio, nel segno di quel sud Italia fattivo e lavoratore che rappresenta il più bel segnale di quella parte di paese che vuole porsi alla ribalta nazionale grazie alla laboriosità che da sempre la contraddistingue. La fiera Edilmediterranea , nonostante possa sembrare un evento per addetti ai lavori, parla anche della gente del meridione. Una bella pubblicità per la Calabria, che per i tre giorni della fiera sarà al centro dell’interesse nazionale nell’ambito, in genere preminenza delle industrie del nord, del settore edilizio.


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Venerdì 30 Aprile 2010

SPECIALE

La domotica: tecnologia al servizio del risparmio Nata durante la terza rivoluzione industriale la domotica è la scienza interdisciplinare che mira a soddisfare e migliorare le esigenze di automatismo e semplificazione che si rendono necessarie nelle moderne abitazioni, dotate ormai di numerose funzioni tecnologiche che devono essere semplificate e unite il più possibile per un più semplice utilizzo da parte degli utenti. Regolare la caldaia, stabilire l’orario di accensione e spegnimento dei termosifoni, gestire la temperatura della casa, programmare la climatizzazione, sono le funzioni base di cui sono dotati gli impianti domotici. La casa intelligente. Il concetto che segue la domotica è quello di creare e sviluppare una casa "intelligente" attraverso dei semplici comandi centralizzati. Lo sviluppo tecnologico ha permesso ormai di estendere la centralità del funzionamento del software domotico ai più svariati campi della tecnologia casalinga. Alle funzioni base si può aggiungere la centralizzazione della sicurezza, attraverso il collegamento del citofono e delle telecamere a circuito chiuso (qualora ci fossero)

alla televisione e al cellulare (se si dovesse essere fuori di casa); un impianto domotico può avere la capacità di avvertire la presenza di una o più persone all’interno della casa e regolare di conseguenza la temperatura, anche in base all’umidità esterna, la capacità di aprire o chiudere le tende della stanza occupata in quel momento in relazione alla luminosità, all’intensità e alla direzione della luce solare, oppu-

re regolare l’intensità delle luci artificiali quando la luminosità esterna è minore rispetto al dovuto oppure è assente. E inoltre l’impianto può e deve saper gestire il filtro delle piscine, l’irrigazione del giardino e tutti gli apparecchi domestici (forni, lavatrici, lavastoviglie) per evitare sovraccarichi alla rete elettrica. Infine, unadellefunzioniprincipali,deve essere quella di gestire la sicurezza della casa, attraverso la sincro-

nizzazione di telecamere a circuito chiuso per controllare gli accessi, gli antifurto e gli antirapina, gli allarmi antincendio, antifumo o contro le fughe di gas.Tra un po’ di tempo sarà probabilmente possibile anche un maggiore controllo a distanza grazie a internet. Per rispondere a tutte queste richieste, le aziende di domotica devono sviluppare i propri impianti rispettando delle determinate caratteristiche.

Sistema semplice e con costi contenuti . Essendo diretto a un pubblico vasto ed eterogeneo il sistema domotico deve essere di semplice utilizzo, senza rischi per chi ancora deve scoprirne tutte le potenzialità; deve essere, inoltre, continuo e affidabile; deve anche essere dotato di un’interfaccia facile da comprendere e da usare, magari con qualche semplice click, senza complicare troppo i comandi. Non può essere soggetto a guasti, malfunzionamenti o interruzioni anche momentanee dei propri servizi, data l’importanza che il sistema riveste, soprattutto quando comprende tutti i campi tecnologici di ampi appartamenti o ville; infine deve mirare principalmente al risparmio energetico e alla diminuzione delle spese. Si risparmiano gli sprechi perché il sistema intelligente controlla sempre tutto ciò che deve o non deve essere acceso. Si risparmiano i costi, quindi, perché non si spreca energia e il costo del sistema rimane contenuto (in relazione all’estensione delle funzioni) e asseconda la possibilità e le esigenze di acquisto dei vari tipi di utenti.


il Domani Venerdì 30 Aprile 2010 21

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI VAR. %

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

22.300,53 1,00 21.695,70 0,90 24.871,69 1,40 24.093,78 0,61 22.724,32 -0,21 11.347,92 1,02

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

EURO/gr

1169,25

28,34

18,63

0,454

PLATINO

1742,50

42,6

PALLADIO

561,00

13,88

¥en

1 Euro

1.0

1.3256

0.86430 124.73

ORO

1 US $

0.75400

1.0

0.65190 94.070

ARGENTO

1 UK £

1.1565

1.5333

1.0 144.23

1 ¥en

0.0080135 0.010625 0.0069265

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,828 +2,22 16.30.06 0,805 0,8395 A2A 1,277 +0,55 17.30.41 1,26 1,279 Acea 7,385 -0,07 17.30.48 7,33 7,43 Acegas-Aps 4,2975 +0,88 15.35.52 4,26 4,2975 Acotel Group 60,00 -0,83 17.30.37 59,50 60,50 Acque Potabili 1,634 +0,55 16.30.38 1,618 1,685 Acsm-Agam 0,955 +4,09 16.30.17 0,92 0,955 Actelios 3,645 -0,95 17.30.54 3,60 3,69 Aedes 0,215 +0,94 16.30.01 0,2081 0,2245 Aeffe 0,373 +1,08 16.11.50 0,3525 0,3915 Aegon 5,23 +2,25 17.19.33 5,02 5,23 Aeroporto Firenze Ahold Kon 0,31 +3,33 15.26.38 0,30 0,311 Aicon Alcatel-Lucent 2,38 +0,32 17.19.08 2,36 2,3975 Alerion 0,607 +1,17 16.30.01 0,593 0,607 Allianz 86,00 +0,88 17.30.28 84,94 86,70 3,9475 +3,07 17.30.37 3,7725 3,9475 Amplifon Ansaldo Sts 14,10 +0,28 17.30.51 13,97 14,14 0,50 +2,04 16.24.07 0,49 0,508 Antichi Pellettieri Apulia Prontop 0,426 +0,35 16.30.43 0,4165 0,4295 Arena 0,0308 -0,32 16.30.31 0,03 0,0314 Arkimedica 0,615 +0,82 16.30.01 0,615 0,6425 Arkimedica 2012 Cv5% 100,55 -0,35 15.08.28 100,26 100,55 Ascopiave 1,68 +0,84 17.30.11 1,641 1,692 Astaldi 5,645 +1,99 17.30.21 5,55 5,695 Atlantia 16,29 +2,26 17.30.16 15,74 16,34 Autogrill Spa 9,25 +2,84 17.30.24 8,955 9,285 10,56 +2,72 17.30.20 10,16 10,58 Autostrada To-Mi 20,52 -3,21 15.52.48 20,52 21,00 Autostrade Merid Axa 15,30 -0,65 16.00.03 14,90 15,30 Azimut 8,65 +3,66 17.30.51 8,265 8,68 91,00 -0,11 15.39.07 90,99 91,00 B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,98 +0,68 15.55.12 2,96 2,99 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 107,82 -0,17 16.43.24 107,72 107,98 Banca Generali 8,165 +2,90 17.30.15 7,91 8,235 Banca Ifis 7,70 +1,58 17.30.00 7,46 7,70 Banca Intermobiliare 4,175 +0,00 15.40.05 4,175 4,1825 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 109,55 -0,40 17.30.00 109,52 Banco Popolare 4,8875 +0,21 17.30.17 4,815 4,93 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 108,50 -0,05 17.30.14 108,25 108,85 9,535 +2,47 17.30.16 9,23 9,605 Banco Santander Basf 45,62 -0,95 16.54.44 45,18 46,11 Basicnet 3,1025 +0,24 16.30.32 3,08 3,205 Bastogi Spa 1,936 +1,10 16.30.20 1,921 1,999 Bayer 48,65 -4,08 17.19.16 48,65 50,00 Bb Biotech 47,20 +2,61 17.21.07 46,35 47,29 Bca Carige 1,90 +2,32 17.30.53 1,861 1,903 Bca Carige R 2,9125 +1,66 13.01.27 2,86 2,9125 112,41 +0,01 12.25.22 112,41 112,44 Bca Carige-13Cv 1,5% 0,557 +3,15 17.30.02 0,541 0,557 Bca Finnat Bca Mps 1,059 +0,28 17.30.04 1,051 1,073 Bca Pop Di Spoleto 4,3625 -0,85 16.24.56 4,275 4,52 Bca Pop Emil Romagna 9,82 +1,92 17.30.31 9,58 9,945 3,7525 +0,60 17.30.12 3,68 3,7725 Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano 4,2475 +0,30 17.30.10 4,2025 4,295 Bca Pop Sondrio 7,00 +1,97 17.30.47 6,84 7,075 Bca Profilo 0,569 +0,18 16.30.17 0,562 0,5835 4,035 -1,46 16.09.34 3,8675 4,0625 Bco Desio Bria Rnc 4,04 3,92 -1,51 16.30.33 3,78 Bco Desio Brianza 10,83 +0,93 16.17.11 10,71 10,84 Bco Sardegna Risp Bee Team 0,435 -2,14 16.30.55 0,435 0,4475 0,685 +0,88 16.30.59 0,679 0,688 Beghelli 6,54 +3,56 17.30.09 6,29 6,63 Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,15 -0,40 17.21.37 99,13 99,43 Beni Stabili 0,6615 -1,27 17.30.29 0,6545 0,6735 Best Union Company 1,384 +1,77 14.47.56 1,384 1,384 Bialetti Industrie 0,5185 +3,49 16.19.56 0,501 0,528 Biancamano 1,485 +1,99 16.01.06 1,455 1,50 6,34 6,31 +2,52 17.30.05 6,155 Biesse Bioera Sosp. 36,40 -0,16 13.23.49 36,40 36,60 Bmw 52,16 +0,31 17.30.13 50,60 52,46 Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni 1,703 +1,37 17.13.30 1,68 1,75 Bonifiche Ferraresi 31,30 -0,76 16.30.32 31,03 31,50 Borgosesia 1,11 -0,63 16.20.13 1,096 1,12 Borgosesia R Bp-10 Cv 4,75% 100,00 +0,01 16.03.09 99,60 100,01 Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,55 +0,05 16.29.37 102,50 102,55 5,825 +1,93 17.30.02 5,505 5,88 Brembo Brioschi 0,2235 +3,95 16.30.00 0,211 0,2235 6,31 6,275 +1,37 17.30.14 6,18 Bulgari Buongiorno 1,014 +0,10 17.30.46 0,9875 1,029 11,19 +4,38 17.30.34 10,70 11,19 Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc 6,875 +3,46 17.30.46 6,61 6,89 Cad It 5,065 +1,30 16.59.38 4,95 5,065 3,0375 +1,17 17.30.41 2,98 3,0375 Cairo Communication Caleffi 1,10 +1,48 16.30.16 1,061 1,11 2,34 +0,54 15.57.11 2,2825 2,34 Caltagirone Caltagirone Edit 2,10 +0,00 16.30.14 2,10 2,13 Camfin 0,269 +0,94 16.30.38 0,261 0,269 Campari 7,73 +2,05 17.30.50 7,58 7,73 Cape Live 0,3255 -4,12 16.05.49 0,321 0,327 89,30 -0,45 15.47.08 89,30 89,31 Cape Live Cv 5% 2009-2014 2,57 -0,29 16.30.50 2,55 2,595 Carraro Carrefour 36,60 -3,30 15.59.06 35,12 37,89

Apertura

AZIONI

0,82 1,271 7,40 4,26 60,49 1,66

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

3,69 0,2101 0,357

0,304 2,3775 0,607 3,875 14,10 0,50 0,4295 0,0305 0,6285 1,686 5,585 15,93 9,025 10,39 21,00 8,445 90,99 107,72 7,935 7,58 4,18 110,00 4,91 108,50 9,23 3,1025 1,921 46,48 1,861 112,41 0,549 1,065 9,635 3,7525 4,2775 6,88 0,565 4,04 0,688 6,305 99,13 0,67 0,501

36,60 51,20 1,68

5,75 0,215 6,245 1,008 10,80 6,78 3,0325 2,10 0,2675 7,605 0,325

Hera House Building

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

23,69 2,2475 0,453 4,8475 3,0025 2,65 0,372 0,1629 0,2875 0,8705 1,62 0,594 1,695 0,765 0,70 100,00 1,02 24,92 4,70 11,20 1,72 4,685 0,1868 102,99 1,05 1,223 4,30

22,99

I Grandi Viaggi 1,005 I.M.A 15,04 Igd 1,352 Ikf Il Sole 24 Ore 1,713 Immsi 0,898 Impregilo 2,375 Impregilo Rp 7,995 9,80 Indesit Company Indesit Company Rnc 7,95 Industria E Innovazione 2,2075 Ing Groep 6,73 Intek 0,571 Intek R 0,917 Interpump Group 3,775 Intesa Sanpaolo 2,49 Intesa Sanpaolo Rsp 2,01 Invest E Sviluppo 0,0587 Irce 1,392 1,447 Iride 3,1625 Isagro It Holding Sosp. It Way 3,4925 Italcementi 8,55 Italcementi Risp 4,71 Italmobiliare 27,72 21,14 Italmobiliare Rnc Iw Bank 1,838 Juventus Fc 0,821 K.R.Energy 0,0855 6,10 Kerself 2,62 Kinexia Kme Group 0,2925 Kme Group Rsp 0,695 80,45 L'Oreal La Doria 2,27 Landi Renzo 3,115 13,74 Lottomatica Luxottica Group 21,05 Lvmh 86,09 Maire Tecnimont 3,1125 0,1638 Management E C Marcolin 1,725 Mariella Burani F.G Sosp. Marr 7,05 Mediacontech 2,8575 Mediaset S.P.A 6,125 7,09 Mediobanca Mediolanum 3,8225 Mediterranea Acque 2,575 Meridiana Fly 0,1329 0,50 Meridie Mid Industry Capital 12,35 1,793 Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port 2,085 Mittel 3,57 Molmed 1,41 2,89 Mondadori Edit 0,1535 Mondo He Mondo Tv 7,605 Monrif 0,454 0,172 Montefibre Montefibre R 0,50 1,178 Monti Ascensori 107,80 Munich Re Mutuionline 5,91 Neurosoft 3,1025 Nice 5,995 Noemalife Nokia Corporation 9,12 Nova Re Olidata 0,4325 Omnia Network Panariagroup 1,85 2,0225 Parmalat 25,76 Philips Piaggio 2,415 Pierrel 3,9675 2,52 Pininfarina Spa Piquadro 1,30 Pirelli E C 0,4285 Pirelli E C Risp Por 0,551 Pirelli&C Real E 0,4185 4,77 Pms Poligraf. S. F 11,39 Poligrafici Edit 0,488 Poligrafici Printing 0,90 Poltrona Frau 0,82 Ppr 1,22 Pramac 1,015 Premafin Fin Hp Premuda 0,81 Prima Industrie 7,65 13,87 Prysmian 0,21 Ratti Rcf Group 0,917 Rcs Mediagroup 1,367

23,50 2,2475 0,45 4,80 2,925 2,65 0,3695 0,1591 0,2875 0,87 1,614 0,5885 1,663 0,7525 0,667 100,00 1,017 24,55 4,69 11,07 1,72 4,65 0,1868 102,05 1,043 1,217 4,29

+3,30 +0,34 +3,09 +2,78 -1,43 -1,85 +0,68 -0,56 +0,17 +0,99 +2,80 +3,61 +0,73 -1,63 -3,05 +0,00 +4,63 -0,61 +1,68 -1,07 +2,38 +1,92 -0,05 -0,91 +1,66 +1,42 +0,70

17.30.10 15.07.28 16.30.50 17.30.40 17.30.12 17.30.22 16.30.24 16.30.14 16.30.47 16.30.04 17.30.51 16.30.14 17.21.07 16.30.47 16.30.29 14.54.16 16.10.36 17.30.26 17.30.10 17.21.12 16.18.47 17.30.40 14.07.50 15.47.58 16.30.47 17.30.44 17.30.39

22,75 2,14 0,439 4,74 2,89 2,625 0,3615 0,1542 0,2875 0,86 1,551 0,555 1,653 0,7465 0,6625 100,00 0,993 24,26 4,57 10,92 1,675 4,5475 0,18 102,00 1,028 1,185 4,165

0,9395 19,19 10,20 42,54 3,8875 3,1125 1,246 53,00 9,74 27,47 2,03 4,78 13,45 27,96 1,03 1,347 1,60 11,21 1,82 4,18 3,9575 1,394 23,99 16,97 6,045 10,33 0,80 0,6575 7,61 2,60 0,2023

+0,27 +1,16 -1,73 -0,02 +0,32 -0,16 -0,72 +0,15 +0,41 +0,81 +0,74 -3,19 -1,82 -0,21 +1,18 -0,22 +0,25 -2,77 -0,27 -2,28 +0,38 +2,13 +3,18 +0,71 +1,26 +0,58 +2,83 +2,73 -0,72 +0,00 +4,66

16.55.47 16.30.33 16.30.45 12.26.29 17.30.04 16.30.36 17.30.50 17.30.19 16.18.38 17.30.45 15.52.10 17.30.53 17.30.38 12.42.13 17.30.16 14.47.45 17.30.37 17.30.09 17.30.15 17.30.50 17.30.39 11.00.49 17.30.38 17.30.26 17.30.26 17.30.41 16.30.42 16.24.46 17.30.21 17.30.57 16.30.05

0,9165 0,945 18,76 19,20 18,95 10,18 10,47 10,37 42,14 42,54 3,82 3,9425 3,9425 3,0725 3,20 3,20 1,221 1,265 1,234 52,29 53,74 9,725 9,81 27,28 28,28 27,28 2,00 2,03 4,755 4,93 13,33 13,82 13,80 27,89 27,96 27,91 1,015 1,036 1,024 1,314 1,347 1,578 1,63 1,601 11,21 11,60 11,43 1,778 1,82 1,796 4,18 4,28 3,9225 3,975 3,9575 1,394 1,394 1,394 23,05 23,99 23,05 16,70 17,08 16,93 5,98 6,05 6,02 10,24 10,44 10,30 0,779 0,80 0,779 0,64 0,669 0,64 7,55 7,80 7,74 2,49 2,6475 2,60 0,19 0,2125 0,1933

13,89 8,44 9,895 1,077 14,58 10,11 5,715 6,28 3,9175 4,3825 0,649 0,1736 9,78

+2,28 +2,80 +2,54 -1,19 +4,07 +1,30 +0,62 +1,78 -2,00 +1,68 +0,00 +5,21 +1,35

17.30.27 17.30.28 16.45.08 17.30.05 17.30.08 17.30.19 17.30.10 17.30.02 16.58.46 17.30.00 16.30.58 16.21.54 17.30.53

13,59 13,93 13,67 8,13 8,45 8,215 9,415 9,895 1,07 1,108 1,085 14,03 14,58 14,16 9,89 10,15 10,03 5,595 5,77 5,72 6,07 6,285 6,18 3,845 3,9975 4,31 4,3875 4,3125 0,622 0,669 0,663 0,168 0,1749 0,1698 9,675 9,825 9,71

0,5785 10,44 7,27 2,27 16,47 1,11 0,4155 5,945 26,70 2,26 0,622

+0,78 +1,36 -0,55 +1,34 +0,43 -1,77 -0,36 +0,93 +2,85 +0,44 +1,14

16.24.08 17.30.44 17.30.12 17.30.34 16.44.56 16.30.28 16.30.09 16.30.21 17.07.09 14.51.39 17.30.35

0,5705 0,5795 0,577 10,20 10,49 10,42 7,22 7,345 7,315 2,185 2,32 2,25 16,35 16,55 1,105 1,115 1,105 0,41 0,42 0,419 5,85 5,975 5,975 26,70 27,50 27,50 2,26 2,2875 2,2875 0,6115 0,629 0,6175

16,11 4,86 3,17 2,2725 3,54 5,62 5,395 5,415

+1,32 +2,42 -1,55 +1,34 +1,72 +0,54 -1,01 +0,65

17.30.14 17.30.58 16.30.43 17.30.49 17.30.14 16.13.53 15.25.51 16.30.30

15,62 16,15 15,90 4,745 4,865 4,77 3,1475 3,21 3,19 2,22 2,2925 2,26 3,45 3,5475 3,5475 5,60 5,62 5,395 5,395 5,35 5,435 5,39

1,579 2,175

0,44 4,8475 2,95 0,16 1,575 0,555 0,765 100,00 0,993 24,75 4,62 1,68 4,585 0,1868 102,99 1,046 4,255

+0,38 17.30.23 1,55 1,579 1,572 -2,79 17.30.44 2,175 2,2375 2,2375

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

+0,50 16.30.46 0,98 +0,94 17.30.11 14,62 -0,66 17.30.21 1,336

Max

Apertura

1,021 15,12 1,367

0,98 14,66 1,365

-0,58 +0,28 +2,37 +5,20 +4,53 +0,89 +0,00 -1,82 +5,35 +0,77 +4,57 -0,60 -2,66 -1,18 +1,75 -0,21 +0,24

16.30.04 16.30.48 17.30.46 17.30.40 17.30.38 17.30.54 14.48.13 17.22.08 16.24.12 15.52.45 17.30.58 17.30.53 17.30.38 16.16.39 17.30.06 17.30.52 16.42.55

1,71 0,882 2,29 7,705 9,45 7,88 2,2075 6,54 0,521 0,867 3,5975 2,4625 2,0075 0,058 1,362 1,434 3,08

1,73 1,729 0,90 0,895 2,3825 2,3325 7,995 9,865 9,45 8,045 2,2075 6,805 0,5715 0,571 0,917 3,825 2,525 2,5175 2,0825 2,0825 0,0619 0,06 1,392 1,459 1,44 3,1625

-2,78 +0,89 -0,26 -1,88 -0,89 -0,11 +1,86 -2,29 +1,67 +0,77 +1,56 +0,73 -3,07 -0,22 +2,98 +1,70 -0,24 +1,38 -1,97 +0,68 -0,69

17.30.36 17.30.43 17.30.11 17.30.39 17.30.38 14.16.07 17.30.22 16.30.59 17.30.09 16.30.34 16.30.05 16.08.29 16.53.46 17.30.25 17.30.45 17.30.41 17.30.37 17.02.10 17.30.35 16.30.15 16.20.51

3,4925 8,40 4,66 27,72 21,02 1,78 0,81 0,0851 6,02 2,60 0,2845 0,684 80,45 2,215 3,00 13,48 20,75 85,13 3,075 0,1618 1,70

3,5975 8,605 4,765 28,39 21,44 1,838 0,8415 0,0896 6,26 2,62 0,2925 0,695 82,50 2,29 3,1275 13,76 21,60 87,80 3,2025 0,1651 1,725

-0,14 +1,69 +4,88 +0,78 +1,66 +1,38 +2,23 +2,15 +0,00 +0,73 +1,58 +0,07 +0,64 +2,03 -0,58 +0,80 +0,89 -0,63 -3,47 +2,44 -5,44 +1,03

17.30.39 14.38.24 17.30.39 17.30.21 17.30.08 16.30.19 16.24.09 16.30.51 11.00.49 17.30.42 17.30.08 16.18.47 16.30.39 17.30.56 13.08.35 17.30.45 16.30.24 16.30.17 15.08.05 14.44.21 17.07.48 15.40.36

6,975 2,80 5,88 6,96 3,74 2,4825 0,1275 0,4515 12,35 1,78 2,05 3,52 1,40 2,83 0,151 7,53 0,44 0,1651 0,50 1,16 107,80 5,82

7,15 2,8575 6,13 7,13 3,83 2,575 0,1329 0,50 12,35 1,82 2,09 3,62 1,418 2,9175 0,155 7,765 0,4545 0,1783 0,518 1,179 108,53 5,92

-0,72 16.31.36 -0,17 16.30.03 -0,38 17.22.07

3,10 5,75 9,09

3,13 6,13 9,19

5,75 9,09

-0,69 16.30.46 0,4315

0,46

0,437

8,51 4,7275 28,25 21,33 1,829 0,814 0,0875 6,02 0,2925 0,684 3,05 13,60 21,20 3,175 0,1645 1,711 7,075 5,905 7,065 3,78 2,4825 0,1275 0,4515 12,35 1,794 2,09 3,52 1,40 2,835 0,155 0,1651

5,87

+0,76 +1,28 -0,77 +2,55 -0,75 +5,00 +3,50 +1,90 +1,19 -0,24 -2,60 +1,16 +0,31 +2,27 -2,61

17.30.37 17.30.29 16.22.55 16.30.28 15.52.20 16.30.28 16.30.18 17.30.02 15.44.44 17.30.49 17.30.39 16.06.52 16.11.57 16.21.37 17.30.44

1,82 1,866 1,99 2,035 1,997 25,39 25,91 2,3325 2,415 2,3325 3,90 3,9675 2,40 2,52 2,40 1,22 1,30 1,289 0,415 0,429 0,4225 0,538 0,5535 0,545 0,4065 0,4255 0,422 4,56 4,91 4,80 11,10 11,39 0,488 0,489 0,88 0,91 0,813 0,85

+0,83 +0,10 -0,98 -0,52 +2,44 +6,98 -0,54 +1,86

16.30.14 16.30.17 16.09.19 17.21.07 17.30.03 16.30.14 16.30.15 17.30.21

1,20 1,234 1,234 1,00 1,025 1,025 0,7805 0,817 0,81 7,50 7,675 13,37 13,96 13,58 0,1999 0,21 0,1999 0,917 0,9195 1,35 1,381 1,35


22 Venerdì 30 Aprile 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale

Ora

Min

Max

Apertura

0,787 2,09 5,645 35,40 0,2123 17,12 0,3975 0,066 0,3595 0,9515 61,17 0,333 17,38 0,4625 5,91 4,7925 0,4565 28,06

+2,21 +0,97 +3,39 +0,86 +0,71 +1,06 -0,38 +9,82 -0,42 -4,13 -0,06 +0,00 +2,54 +1,43 +1,63 -2,19 +3,75 +1,59

17.30.50 17.30.58 17.30.25 16.22.27 17.30.08 17.30.01 16.30.56 16.30.30 16.30.43 16.30.11 17.14.36 16.30.44 17.30.07 15.29.26 17.30.17 17.30.57 16.30.42 17.30.51

0,7725 0,787 2,0375 2,09 5,45 5,675 5,45 34,11 35,52 0,205 0,2135 16,80 17,12 0,3955 0,406 0,406 0,0602 0,0691 0,0659 0,3465 0,366 0,355 0,93 0,972 61,09 61,41 0,3105 0,333 0,33 16,61 17,38 16,61 0,4625 0,473 5,715 5,91 5,80 4,7925 4,90 0,4435 0,4575 0,447 27,66 28,15 27,97

51,64 35,80 1,848 8,91 7,37 0,6375 0,1752 1,37 4,91 6,935 94,50 73,25 2,87 3,57

-1,05 -1,86 -1,07 -5,21 +2,72 -0,23 -1,13 +1,41 -2,77 -2,19 -0,26 +1,60 -0,52 +0,99

16.46.55 17.08.11 17.30.19 16.30.09 16.30.14 16.18.47 17.30.21 17.30.21 15.57.07 17.30.53 16.53.57 17.13.09 16.30.15 17.30.21

50,80 52,20 35,80 35,80 1,835 1,895 1,881 8,87 9,145 7,20 7,525 7,225 0,625 0,6385 0,6385 0,1723 0,1798 0,1798 1,37 1,37 4,91 5,015 6,865 7,13 7,105 94,00 95,15 72,30 73,25 72,99 2,7825 2,9175 2,8125 3,505 3,575 3,5275

0,0972 41,16

-1,92 16.30.11 0,0964 0,0989 0,0971 -1,29 17.07.51 40,50 41,32

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Socotherm Sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria

Ora

2,26 4,295 51,75 1,49 0,274

+0,22 -1,26 -0,27 +2,76 +0,55

7,065 1,25

+0,50 17.30.22 +1,63 12.06.18

2,0525 0,8435 1,054 0,7595 0,8585 16,68 15,51 3,0375 3,64 0,1619 55,13 42,17 12,25 6,585 9,435 108,42 0,79 2,01 2,53 23,33 0,799 0,544 4,35 1,46

17.30.20 16.30.47 15.39.07 16.30.34 16.30.58

Min

Max

Apertura

2,21 2,325 4,225 4,3175 50,01 51,89 1,441 1,503 0,273 0,283

2,23 51,89 1,452

7,02 1,25

7,16 1,25

7,06

2,02 0,8005 1,027 0,742 0,841 16,40 15,23 3,0125 3,5225 0,1593 53,33

2,2175 0,8435 1,06 0,76 0,8635 16,83 15,64 3,04 3,65 0,1628 55,13

2,1575 0,8345 1,039 0,76 0,85

+1,49 16.48.40 41,24 -0,73 16.30.45 12,14

42,17 12,42

+1,99 +1,02 +2,43 -0,39 +2,57 -0,71 +0,71 +0,58 +1,11 +1,63 +3,03

+0,53 -0,68 -0,53 +0,06 +1,01 +0,00 +2,55 +2,90 +1,21 -2,47

17.30.37 16.22.52 17.30.42 16.30.03 17.30.47 17.08.04 17.30.03 17.30.19 16.30.56 17.30.20 17.30.10

16.12.32 17.30.15 16.56.15 17.30.05 17.30.09 17.21.07 15.23.37 17.30.39 17.30.21 16.30.38

+2,10 16.30.41

15,43 3,03 3,5225 0,1617

12,18

6,55 6,73 9,375 9,67 9,51 108,32 108,88 0,777 0,80 0,7995 1,948 2,02 2,015 2,5075 2,54 22,45 24,07 0,763 0,805 0,777 0,528 0,5465 0,5425 4,35 4,4425 4,44 1,43

1,46

1,43

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

4,60 3,8675

-0,86 16.30.13 4,50 +0,32 17.30.44 3,8225

9,985 0,0698 0,0229 3,21 0,04 0,331 0,415 0,1234 0,125

-2,20 +1,16 +2,69 -1,83 -3,61 +0,61 +1,72 +9,20 -0,64

0,0645 0,27 0,0096

+2,38 16.24.36 0,0619 0,0645 +0,37 17.30.00 0,2441 0,27 +3,23 16.19.41 0,0092 0,0096

0,019 0,0215 0,066

+0,00 11.19.14 0,019 0,019 -2,27 16.23.16 0,0206 0,022 +2,01 17.24.41 0,0626 0,0674

9.04.39 16.30.50 17.30.00 17.19.07 16.24.55 17.30.43 17.00.40 16.05.11 16.17.12

9,985 0,0669 0,021 3,2025 0,0396 0,32 0,404 0,1103 0,125

4,605 4,6025 3,895 3,89 9,985 0,0714 0,0237 3,3875 0,0411 0,3365 0,423 0,1235 0,125

0,0694 0,0231 3,3875 0,329 0,1235

0,269

0,022 0,065

1,011 +0,60 0,275 +1,85 2,405 -6,24 0,11 +2,90 0,0268 +20,18

17.09.42 16.14.49 17.30.20 12.33.04 14.55.42

0,991 1,034 1,001 0,275 0,275 2,4025 2,405 2,4025 0,102 0,1198 0,11 0,026 0,027 0,027

0,0036 0,0307 7,105 0,1158 4,45 0,525 0,56

17.24.32 17.02.31 17.30.57 16.30.37 17.30.21 16.30.35 14.13.23

0,0035 0,0037 0,0036 0,0292 0,0309 0,0307 7,10 7,215 7,14 0,115 0,119 4,40 4,475 0,521 0,54 0,521 0,539 0,5675 0,54

-2,70 -0,32 +0,85 -0,09 +1,14 +0,10 -1,49

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Flessibile Italia Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa

-0,30 -2,57 -1,69 -2,53 -2,52 -2,45 -2,62 -1,92 -2,55 -2,28 -2,37 -2,53 -2,53 +0,44 +0,51 -2,45 -1,75 -2,44 -2,46 -2,59 -1,99 -2,50 -2,50 -2,47 -2,46 -2,45 -2,47 -2,56 -2,73 -1,97 -2,21 +0,47 -2,41 -2,69 -2,45 -1,76 -2,37 -2,45 -2,45 -2,51 +0,00 -1,75 -2,69 -2,60 -1,77 -2,46 -1,74 -1,75

-2,76 -2,31 -2,81 -2,76 -2,76 -3,02 -2,86 -2,62 -2,56 -2,17 -2,84 -2,83 -2,61 -2,81 -2,33 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

-0,36 -2,44 -2,44 -0,54 -0,81 -2,11

14,843 5,993 4,236 20,452 20,113 19,616 7,10 7,135 17,51 5,402 4,769 5,211 5,285 3,621 3,324 16,751 4,711 11,94 19,701 19,167 15,588 11,09 11,189 12,783 13,107 10,265 22,054 8,678 15,465 8,923 16,447 4,506 6,199 6,254 5,536 5,651 13,08 13,564 13,931 17,291 5,00 3,701 11,018 6,002 5,729 4,918 9,442 9,324

4,549 4,147 14,621 12,385 4,432 25,519 13,303 4,388 5,631 5,373 6,195 6,382 5,568 4,919 5,522 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 16,181 15,97 7,199 4,265 3,934

VARIAZ. QUOT.

-2,59 Arca Azioni Europa -2,43 Bancoposta Azionario Euro Bim Azionario Europa -2,37 Bnl Azioni Europa Crescita -2,68 Bnl Azioni Europa Dividendo -2,36 Bpvi Azionario Europa -2,43 Carige Azionario Europa A -2,42 Carige Azionario Europa B -2,41 Carismi Dynamic Europe A +0,19 +0,43 Carismi Dynamic Europe B -2,85 Consultinvest Azione -2,67 Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager -1,09 Eurizon Az. Pmi Europa -2,24 Eurizon Focus Az. Europa -2,54 Euromobiliare Europe Eq. -2,69 -2,49 Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe -1,44 Fondaco Eu Sri Equity Beta -2,83 -2,68 Fondersel Europa -2,76 Fonditalia Eq. Europe R Fonditalia Eq. Europe T -2,75 -2,50 Gestielle Europa A Gestielle Europa B -2,49 Gestnord Azioni Europa -2,46 -2,73 Imieurope Iniziativa Europa -2,30 Interfund Eq. Europe -3,09 Investitori Europa -2,53 -2,37 Laurin Eurostock -1,46 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B -1,48 +0,98 Mediolanum Amerigo Vespucci Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa -2,44 -1,89 Norvega Az. Europa A Norvega Az. Europa B -1,89 Optima Azionario Europa -2,68 -2,61 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -2,58 -2,51 Prima Geo Europa A Prima Geo Europa Pmi A -1,88 -1,88 Prima Geo Europa Pmi Y Prima Geo Europa Y -2,50 Ras Lux Equity Europe -2,63 Sai Europa -2,74 Soprarno Azioni Euro 50 -3,04 Symphonia Europa -0,54 -2,46 Synergia Az. Europa -0,24 Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Azioni Europa -2,65 Unibanca Azionario Europa -2,76 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -1,96 Eurizon Az. Energia E Materie Prime AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente -1,21 AZ. FINANZA -2,53 Eurizon Az. Finanza -4,26 Fonditalia Euro Financials R Fonditalia Euro Financials T -4,25 AZ. INFORMATICA -1,27 Eurizon Az. Tecnologie Avanzate AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -1,68 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -0,85 Fonditalia Euro Cyclicals R -3,10 -3,10 Fonditalia Euro Cyclicals T Fonditalia Euro Defensive R -2,27 Fonditalia Euro Defensive T -2,26 Fonditalia Euro T.M.T. R -2,38 Fonditalia Euro Tmt T -2,39 -0,04 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Fonditalia Flex. Emerging Mkts T -0,08 -1,52 Interfund Int.Sec.New Economy

9,362 4,381 9,818 11,567 2,809 3,861 5,437 5,679 4,189 3,96 8,721 5,277 5,70 8,329 8,167 13,619 12,899 9,054 87,349 13,043 9,029 9,109 6,952 7,114 8,442 18,327 6,795 5,837 5,013 3,784 6,48 3,672 5,854 15,001 4,927 4,673 4,73 2,908 14,601 6,696 10,768 20,306 20,91 11,10 39,898 10,358 3,822 5,484 6,115 120,595 5,705 6,019 9,345

14,637

18,385 5,637 5,675 4,188

5,973 8,432 8,662 11,141 11,114 11,228 11,468 11,585 5,445 5,484 2,472 2,494 34,20

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te

VARIAZ. QUOT.

-0,88 4,295 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 -0,88 4,295 Aureo Ff 1classe Valore -1,49 2,778 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 -2,04 5,963 Carige Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carismi Dynamic Mix 15 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato -0,36 3,894 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 T +0,23 3,961 Gestielle Global Asset 1 -1,83 32,802 Managers & Co. Comparto 30 -0,89 10,34 Mediolanum Elite 30 L -0,89 10,437 Mediolanum Elite 30 S -0,95 4,564 Mix -0,99 4,614 Norvega Sintesi Audace -1,51 12,572 Prima Forza 2 A -1,24 4,555 Prima Forza 2 B -0,38 3,967 Prima Forza 2 Y -0,40 3,969 Prima Forza 3 A -0,39 4,035 Prima Forza 3 B -1,45 5,296 Prima Forza 3 Y -0,90 5,263 Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,03 17,594 Synergia Bilanciato 30 -0,08 4,956 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. -1,04 16,202 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -1,58 30,825 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,91 4,661 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,17 4,078 Visconteo -1,19 23,746 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,63 6,003 Allianz Monetario -1,04 22,414 Alto Monetario -1,33 5,87 Amundi Breve Termine -1,32 5,979 Arca Mm -1,39 5,257 Bancoposta Monetario +0,16 4,273 Bg Focus Monetario +0,16 4,329 Bim Obb.Breve Termine -1,03 6,166 Bnl Obbligazioni Euro Bt -0,59 35,732 Bpvi Breve Termine -0,81 6,245 Carige Monetario Euro A -1,23 24,627 Carige Monetario Euro B -1,23 26,923 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,75 12,095 Cividale Forum Iulii Prudenza B -0,23 46,829 Consultinvest Breve Termine -0,67 10,31 Cr Cento Monetario Plus -0,68 10,39 Cs Monetario Italia B -0,82 12,494 Cs Monetario Italia I -1,07 14,737 Ducato Fix Euro Bt A -1,13 30,776 Ducato Fix Euro Bt Y -0,80 12,57 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -1,05 5,089 Euromobiliare Prudente -0,19 6,239 Fideuram Security -0,19 4,631 Fondersel Reddito +0,31 5,199 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,30 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T -1,31 6,156 Fonditalia Euro Currency R -0,29 5,801 Fonditalia Euro Currency T -0,32 4,372 Gestielle Bt Euro A -0,32 4,373 Gestielle Bt Euro B -0,31 4,448 Gestielle Cedola -1,21 3,687 Imi 2000 -0,55 4,527 Interfund Euro Currency -0,16 5,75 Intra Obb. Euro Bt -1,08 5,226 Laurin Money -1,29 5,67 Leonardo Monetario -0,89 5,571 Mediolanum Risparmio Corrente -0,65 5,488 Monetario -1,40 6,839 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine Norvega Obb. Euro Breve Termine A -0,04 9,36 Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,03 5,893 Optima Reddito B.T. -0,72 8,596 Optima Riserva Euro -0,77 16,305 Passadore Monetario

-0,51 -0,08 -0,24 -0,13 -0,40 -0,86 -0,97 +0,08 +0,15 -0,40 -0,38 -0,37 -0,45 -0,58 -0,13 -0,16 -0,78 -0,28 +0,06 +0,04 +0,06 -0,06 -0,08 -0,08 -0,05 -1,13 -0,83 -0,98 -0,32 -0,32 -0,48 -0,91 -0,23 -0,25 -0,15 -0,42 -0,10 -0,26 -0,09 -0,15 -0,49 +0,01 +0,02 -0,42 -0,40 -0,44 -0,02 -0,12 -0,11 -0,05 -0,05 -0,24 -0,07 -0,10 -0,72 -0,03 -0,03 -0,08 -0,08 -0,34 -0,36 -0,44 -0,07 -0,06 -0,53 -0,28 -0,18 -0,05 -0,08 -0,20 -0,38 -0,37 -0,42 -0,21 -0,22

5,475 5,033 7,635 5,448 22,698 5,061 5,206 3,976 3,98 6,51 10,557 10,632 8,879 5,33 5,242 10,061 5,719 5,649 4,62 4,621 4,667 4,978 4,978 5,057 5,907 5,428 5,464 5,867 5,895 5,601 5,596 34,485 15,725 7,056 7,454 14,587 6,189 16,336 6,534 7,443 6,246 11,633 11,406 5,458 5,51 4,958 5,765 7,764 7,82 6,285 6,327 15,198 8,46 9,551 13,873 7,908 7,946 7,851 7,883 7,517 7,569 6,324 16,847 6,675 5,622 6,884 6,079 13,841 12,152 8,955 5,827 5,869 6,594 5,28 7,108

VARIAZ. QUOT.

-0,03 13,167 Pioneer Monetario Euro A -0,29 10,105 Prima Fix Obbligazionario Bt A Prima Fix Obbligazionario Bt Y -0,29 10,118 Soprarno Pronti Termine -0,10 5,126 Synergia Obb Euro B.T. -0,04 5,062 Teodorico Monetario -0,20 7,451 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,06 6,906 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,10 6,734 Unibanca Monetario -0,21 5,721 +0,03 5,867 Valori Responsabili Monetario -0,25 7,522 Zenit Monetario I -0,25 7,48 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L +0,06 32,447 Allianz Reddito Euro T +0,06 31,798 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,98 -0,18 7,147 Anima Obb. Euro Arca Rr -0,22 8,921 Azimut Reddito Euro +0,24 15,657 +0,15 6,879 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,04 6,88 Bim Obb. Euro Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,32 6,822 -0,42 6,586 Bpvi Obblig. Euro Capitale Pià Comparto Obbligazionario -0,02 5,458 Carige Obbligazionario Euro A +0,16 10,843 +0,17 10,975 Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,46 5,627 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,47 5,727 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 -0,13 5,584 Carismi Bond Euro B -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt A Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 7,676 +0,01 7,417 Epsilon Qincome Eurizon Focus Obb. Euro +0,11 14,073 Euromobiliare Reddito +0,08 15,418 +0,12 7,502 Europe Bond Fondaco Euro Gov. Beta -0,11 119,393 Fondersel Euro -0,42 7,887 +0,80 7,31 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,81 7,368 Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,07 10,872 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,07 10,938 -0,59 8,08 Gestielle Lt Euro A Gestielle Lt Euro B -0,57 8,163 Gestielle Mt Euro A -0,52 14,822 Gestielle Mt Euro B -0,52 14,96 Imirend -0,20 9,325 Interfund Euro Bond Long Term +0,83 8,282 +0,07 8,19 Interfund Euro Bond Medium Term -0,03 6,958 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 -0,08 11,522 Intra Obb. Euro -0,02 5,95 +0,00 8,42 Italfortune Euro Bonds -0,07 7,594 Leonardo Obbligazionario Mediolanum Euromoney -0,12 6,411 Mediolanum Italmoney -0,08 6,561 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,05 17,279 -0,08 6,499 Norvega Obb. Euro A -0,08 6,572 Norvega Obb. Euro B Optima Obbligazionario Euro -0,26 6,91 Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,16 5,76 -0,16 5,771 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe -0,01 57,09 Sai Eurobbligazionario -0,02 12,863 +0,06 5,177 Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine -0,09 6,902 +0,05 5,815 Unibanca Obbligazionario Euro Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 6,252 -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B Vrg Coro Reddito +0,11 5,597 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni +0,00 100,428 Amundi Corporate Giugno 2012 +0,00 4,972 +0,18 7,075 Arca Bond Corporate Carige Corporate Euro A +0,18 6,617 +0,19 6,689 Carige Corporate Euro B

VARIAZ. QUOT.

-0,09 7,392 Corporate Bond -0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,07 5,652 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,01 7,531 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,07 8,452 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,07 8,497 Interfund Euro Corporate Bond +0,08 5,03 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,09 7,643 +0,13 4,787 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,14 6,548 Prima Fix Imprese A +0,14 6,628 Prima Fix Imprese Y Sai Obbligazionario Corporate +0,17 6,619 Synergia Obb Corporate +0,11 5,416 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,03 7,83 OB. EURO HIGH YIELD -0,05 7,28 Eurizon Focus Obb. Euro High Yield Fonditalia Bond Euro High Yield R -0,10 14,274 Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,10 14,334 -0,10 7,846 Interfund Bond Euro High Yield -0,15 8,05 Prima Fix High Yield A Prima Fix High Yield Y -0,13 8,20 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,29 8,859 Azimut Reddito Usa +0,17 5,919 +0,46 6,123 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,56 8,32 +0,55 8,379 Fonditalia Bond Usa T +0,69 8,921 Gestielle Bond Dollars A Gestielle Bond Dollars B +0,69 9,04 +0,54 7,233 Interfund Bond Usa Nordfondo Obbligazioni Dollari +0,42 14,029 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,33 15,648 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T +0,34 15,35 Alpi Obbligazionario Internazionale -0,22 7,127 +0,32 6,243 Alto Internazionale Obb. -0,02 12,374 Arca Bond +0,13 8,001 Aureo Obbligazioni Globale Bim Obb. Globale +0,14 5,841 -0,07 5,775 Bpvi Obblig. Internazionale Carige Obbligazionario Internazionale A +0,47 5,795 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,48 5,906 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 +0,01 8,218 Ducato Fix Globale Y +0,17 8,438 Eurizon Obb. Internazionali Euromobiliare Intern. Bond +0,05 8,649 Fondersel Internazionale +0,04 14,242 +0,27 6,358 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,26 6,451 Gestielle Obbligazionario Intern. B Imibond +0,34 15,771 Mc G.Fdf Global Bond A +0,06 5,307 Mc G.Fdf Global Bond B +0,06 5,253 -0,13 6,325 Mediolanum Flessibile Strategico +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds Norvega Obb. Internazionale A +0,21 5,763 Norvega Obb. Internazionale B +0,21 5,826 -0,15 6,861 Optima Obb. Euro Global Pianeta +0,28 9,553 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,27 8,835 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,28 8,856 Prima Forza 1 A -0,06 5,07 -0,04 5,072 Prima Forza 1 B Prima Forza 1 Y -0,06 5,104 +0,20 7,974 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,27 5,668 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond Fonditalia Euro Yield Plus R

-0,37 5,638 -0,05 9,456


il Domani Venerdì 30 Aprile 2010 23

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Yield Plus T -0,05 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,28 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,02 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 Ducato Fix Yen Y -0,04 Interfund Bond Japan +0,70 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti -0,45 Bnl Obbligazioni Emergenti -0,36 Emerging Markets Bond -0,24 Eurizon Focus Obb. Emergenti -0,27 Euromobiliare Emerging Markets Bond +0,00 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R-0,46 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T-0,47 Gestielle Emerging Mkt Bond A -0,36 Gestielle Emerging Mkt Bond B -0,37 Interfund Bond Global Emerging Markets -0,48 Mc G.Fdf High Yield A +0,25 Mc G.Fdf High Yield B +0,25 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti -0,34 Norvega Obb. Paesi Emergenti A -0,27 Norvega Obb. Paesi Emergenti B -0,27 Optima Obb. Emergent Market -0,39 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A -0,23 Prima Fix Emergenti A -0,07 Prima Fix Emergenti Y -0,06 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,00 Amundi Obbligazionario Euro +0,07 Anima Convertible -0,32 +0,20 Azimut Trend Tassi Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,10 Consultinvest Obbligazionario -0,10 Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,11 Eurizon Obb. Etico +0,11 Fonditalia Inflation Linked R +0,30 Fonditalia Inflation Linked T +0,31 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,08 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,10 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,21 Interfund Inflation Linked +0,26 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,36 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,74 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 +0,29 Pioneer Cim Euro Fixed Income Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,31 +0,00 Ras Lux Short Term $ Ras Lux Short Term Euro -0,35 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,08 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,50 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,56 Alto Obbligazionario -0,56 Anima Fondimpiego -0,31 Arca Obb.Europa -0,54 Azimut Contofondo -0,15 -0,11 Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 -0,15 +0,09 Bim Corporate Mix Bnl Telethon -0,19 Ca Multimanager Difensiva +0,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,45 Carige Bilanciato 10 -0,43 Cividale Forum Iulii Rendita A -1,86 Cividale Forum Iulii Rendita B -1,87 Cr Cento Misto Best -0,15 -0,47 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita -0,63 -0,45 Eurizon Soluzione 10 Fucino Dynamic -0,02 -0,61 Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B -0,61 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,56 Leonardo 80/20 -0,25 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,46 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,09 -0,07 Norvega Sintesi Moderato Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,00 -0,32 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance -0,06 -0,30 Sforzesco Symphonia Patr.Globale Reddito -0,32 Synergia Bilanciato 15 -0,41 Total Return Obbligazionario +0,16 Ubi Pra. Portafoglio Prudente -0,08 Valori Responsabili Obbligaz. Misto -0,24 -0,22 Zenit Obb. I -0,22 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,33 -0,34 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale Arca Cedola Corp. Bond +0,17 +0,20 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,00 Arca Cedola Gov. Euro Bond -0,86 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii -0,88 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,00 -0,17 Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario -0,57 Bnl Target Return Liquidita' +0,01 -0,96 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B -0,99 -0,62 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario -0,33 -0,29 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 -0,01 Ducato Fix Rendita Y Euromobiliare Tr Flex 2 +0,06 +0,05 Premium Risparmio -0,05 Ritorni Reali -0,23 Symphonia Bond Flessibile +0,00 Ubi Pra. Active Duration -0,18 -0,13 Ubi Pramerica Total Return Prudente Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 -0,06 Volterra Tr Obblig. LIQUIDITA' AREA EURO

VARIAZ. QUOT.

9,515 Agora Cash -0,14 5,536 6,774 Allianz Liquidita' A -0,11 5,588 Allianz Liquidita' At -0,10 5,062 8,737 Allianz Liquidita' B -0,10 5,71 Amundi Eonia -0,01 102,023 4,54 Amundi Liquidita' -0,17 8,951 4,576 Anfiteatro Tesoreria -0,19 5,668 5,598 Anima Liquidita' -0,14 6,601 Arca Bt -0,22 8,73 13,368 Arca Bt Tesoreria -0,21 5,756 22,399 Aureo Liquidita' -0,09 5,71 6,109 Azimut Garanzia -0,25 12,287 11,245 Bnl Cash -0,12 22,173 7,069 Carige Liquidita' Euro A -0,06 6,32 10,35 Carige Liquidita' Euro B -0,06 6,379 10,392 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 10,151 Epsilon Cash -0,16 6,268 10,324 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,17 7,646 10,667 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,18 7,685 7,301 Eurizon Liquidita' A -0,18 7,282 5,279 Eurizon Liquidita' B -0,17 7,456 8,691 Euromobiliare Conservativo -0,03 11,10 7,321 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 7,426 Fideuram Moneta -0,05 14,603 7,484 Fondaco Euro Cash -0,30 115,551 9,948 Fondo Liquidita' -0,13 7,582 13,052 Gestielle Cash Euro A -0,33 7,008 13,32 Gestielle Cash Euro B -0,33 7,043 Mediolanum Risparmio Dinamico -0,13 5,472 5,043 Nextam P. Liquidita' -0,31 5,805 5,484 Nordfondo Liquidita' -0,18 6,191 6,256 Norvega Monetario A -0,20 5,85 8,941 Norvega Monetario B -0,22 5,888 5,145 Optima Money -0,20 6,139 5,225 Pensplan Invest Cash Fund +0,00 5,936 8,702 Pioneer Liquidita' Euro A -0,02 5,061 8,819 Prima Fix Monetario A -0,16 8,507 6,148 Prima Fix Monetario I -0,16 8,602 5,425 Prima Fix Monetario Y -0,16 8,587 13,649 Sai Liquidita' -0,19 11,527 13,726 Symphonia Comp.Monetario -0,12 7,418 7,185 Synergia Monetario -0,12 5,011 7,29 Synergia Tesoreria -0,12 5,036 5,757 Ubi Pramerica Euro Cash -0,12 7,274 13,505 Vrg Coro Tesoreria -0,21 5,633 10,08 LIQUIDITA' AREA DOLLARO 11,115 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,06 12,492 5,476 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,00 16,633 5,837 FLESSIBILI 15,964 8a+ Gran Paradiso +0,17 5,244 6,562 8a+ Latemar -0,62 5,117 144,806 8a+ Monviso -0,21 5,143 65,821 Abis Flessibile +0,00 5,644 9,475 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 5,019 Agora Flex +0,03 6,667 Agora Selection +0,17 4,849 5,539 Agora Valore Protetto -0,13 6,227 8,728 Alarico Re -1,42 4,641 19,988 Alkimis Capital Ucits -0,06 5,061 8,261 Allianz F100 L -1,70 4,275 5,208 Allianz F100 T -1,73 4,199 7,915 Allianz F15 L -0,22 5,422 5,872 Allianz F15 T -0,22 5,346 5,513 Allianz F30 L -0,43 5,267 5,871 Allianz F30 T -0,44 5,192 5,00 Allianz F70 L -1,21 28,215 5,29 Allianz F70 T -1,21 27,659 5,519 Amundi Absolute +0,00 5,295 5,284 Amundi Azionario Trend -1,54 99,569 5,404 Amundi Dynamic Allocation -0,51 5,229 5,844 Amundi Equipe 1 +0,02 5,275 7,983 Amundi Equipe 2 -0,08 5,222 5,993 Amundi Equipe 3 -0,08 5,227 6,905 Amundi Equipe 4 -0,33 4,901 4,629 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,00 5,22 6,34 Amundi Eureka China Double Wine +0,00 5,547 6,39 Amundi Eureka China Ripresa 2015 +0,00 4,997 5,701 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 +0,00 5,056 6,097 Amundi Eureka Double Call +0,00 5,449 6,017 Amundi Eureka Double Win +0,00 5,547 6,641 Amundi Eureka Double Win 2013 +0,00 4,94 5,599 Amundi Eureka Dragon +0,00 6,172 8,16 Amundi Eureka Ripresa 2014 +0,00 5,174 4,926 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 +0,00 4,913 17,378 Amundi Eureka Settori 2016 +0,00 4,842 9,951 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,00 5,042 7,105 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,00 4,896 5,287 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,00 5,228 4,337 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,00 4,907 6,086 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 5,055 6,114 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,00 5,697 8,173 Amundi Form. Private Div. Opp. +0,00 4,945 8,126 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 4,454 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 +0,00 4,47 4,904 Amundi Formula Garantita 2012 +0,00 5,083 4,96 Amundi Formula Garantita 2013 +0,00 4,901 5,354 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,00 4,926 5,067 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 +0,00 4,897 4,999 Amundi Piu -0,02 5,645 4,976 Amundi Premium Power -0,02 5,201 4,841 Amundi Private Alpha +0,00 4,878 4,993 Amundi Qreturn -2,07 5,593 5,213 Amundi Soluzione Azioni -1,74 4,843 6,627 Amundi Strategia 95 -0,36 4,971 9,988 Anfiteatro Bond Plus +0,00 7,405 5,592 Anfiteatro Conservative Flex -0,02 5,17 5,713 Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,02 5,644 5,747 Anfiteatro Corporate Bt -0,12 5,171 5,485 Anfiteatro Total Return +0,00 3,354 7,452 Anima Fondattivo -0,94 14,048 18,313 Aqqua +0,00 4,923 18,583 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,46 5,21 6,613 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 -0,26 4,979 6,505 Arca Corporate Bt -0,14 5,53 7,744 Arca Rendimento Assoluto T3 -0,52 5,16 5,994 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 4,984 5,149 Aureo Defensive -0,14 5,071 5,634 Aureo Ff 1classe Flessibile +0,02 5,454 10,481 Aureo Finanza Etica -0,15 6,111 5,268 Aureo Flex Euro -1,80 9,639 5,181 Aureo Flex Italia -1,73 17,131 Aureo Flex Opportunity -0,27 4,814

VARIAZ. QUOT.

Aureo Plus -0,20 Aureo Rendimento Assoluto -0,39 Azimut Strategic Trend -0,78 Azimut Trend -1,38 Azimut Trend America -1,22 Azimut Trend Europa -1,86 Azimut Trend Italia -2,57 Azimut Trend Pacifico +0,17 Bancoposta Centopiu' -0,39 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,28 Bancoposta Extra -0,30 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend -0,20 Bg Focus Azionario -1,40 Bim Flessibile -1,03 Bnl Target Return Conservativo -0,24 Bnl Target Return Dinamico -0,63 -0,31 Bnpp 100% E Pià Grande Asia Bnpp 100% E Pià Grande Europa -0,29 Bnpp Equipe Attacco -0,87 Bnpp Equipe Centrocampo -0,43 Bnpp Equipe Difesa -0,13 Carige Flessibile +0,10 Carige Flessibile B +0,08 Carige Flessibile Piu' A +0,29 Carige Flessibile Piu' B +0,28 -0,02 Carismi Absolute Perf. A Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo -1,68 Consultinvest Mercati Emerg. -1,19 -1,24 Consultinvest Multi Flex Consultinvest Plus -0,29 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,20 Epsilon Qreturn -2,07 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,20 Eurizon Focus Garantito 03/13 -0,29 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,47 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,31 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,31 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,11 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,46 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,23 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 -0,23 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,10 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,19 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,17 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,04 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,11 -0,09 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,15 Eurizon Team 1 G -0,15 -0,16 Eurizon Team 2 A Eurizon Team 2 G -0,16 Eurizon Team 3 A -0,27 -0,27 Eurizon Team 3 G Eurizon Team 4 A -0,25 Eurizon Team 4 G -0,25 Eurizon Team 5 A -0,61 Eurizon Team 5 G -0,63 Euromobiliare Real Assets -0,10 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,32 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,15 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,11 Flessibile -1,46 Fondaco Global Opportunities +0,32 +0,19 Fondersel Duemila Fonditalia Flexible Dynamic R -2,43 Fonditalia Flexible Dynamic T -2,31 -0,63 Fonditalia Flexible Growth R Fonditalia Flexible Growth T -0,57 Fonditalia Flexible Income R -0,01 -0,01 Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R +0,07 Fonditalia Flexible Multimanager T +0,07 -0,08 Fonditalia Flexible Opportunity R -0,08 Fonditalia Flexible Opportunity T Formula 1 Alpha Plus 20 -0,68 -0,65 Formula 1 Conservative Formula 1 High Risk -1,29 Formula 1 Low Risk -0,49 -1,33 Formula 1 Risk Gestielle Brasile -1,02 +0,00 Gestielle Global Asset Plus -0,13 Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato -0,13 -0,15 Gestielle Harmonia Vivace -0,72 Gestielle Total Return -0,63 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestnord Asset Allocation -0,94 Igm Flessibile A -0,34 Igm Flessibile B -0,36 -0,34 Interfund System 100 -0,13 Interfund System 40 Interfund System Flex +0,00 Intra Assoluto +0,65 Intra Flessibile +0,10 Investitori Flessibile -0,50 Kairos Partners Fund -1,07 Kairos Partners Income -0,03 Kairos Partners Small Cap -1,39 Macro F.0. -1,70 Mc G.Fdf Flx Low A -0,13 Mc G.Fdf Flx Low B -0,12 Mc G.Fdf Flx.High B -0,73 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,07 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,08 Nextam P. Flessibile -0,93

5,969 5,669 5,10 19,369 9,225 12,372 15,345 6,569 5,297 5,257 5,308 5,00 4,978 22,697 3,956 5,067 12,671 5,447 5,071 4,547 4,821 5,417 5,205 5,211 4,547 4,599 4,819 4,897 6,075 6,122 3,276 5,075 4,954 5,227 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 5,005 6,346 5,039 5,151 5,114 5,098 5,111 5,289 5,165 5,254 5,131 4,952 5,222 5,345 5,367 5,474 5,524 5,238 4,939 8,12 5,997 5,997 5,683 5,674 4,761 4,778 4,029 4,048 3,898 3,917 4,201 3,206 13,561 4,632 6,877 5,214 9,357 2,835 98,578 95,494 6,473 6,469 8,948 9,023 8,556 8,587 9,617 9,696 7,913 7,955 6,554 6,53 6,947 6,703 6,601 4,973 5,409 5,394 5,312 5,476 14,278 5,022 4,841 4,064 4,101 9,591 11,127 10,391 5,574 6,241 6,311 5,894 6,691 9,382 4,053 5,202 5,193 3,79 5,83 3,861 4,768

VARIAZ. QUOT.

Nordest Sicav +0,00 4,19 Norvega Flessibile A +1,29 7,373 Norvega Flessibile B +1,29 7,386 Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A +0,22 5,363 Norvega Rendimento B +0,20 5,378 Ob. Rendimento -0,22 5,829 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,11 4,553 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,03 3,817 Paritalia Orchestra C +0,00 73,322 Pioneer Target Controllo A -0,17 5,366 Pioneer Target Equilibrio A -0,31 5,399 Pioneer Target Sviluppo A -0,62 22,752 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,08 5,139 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,06 5,149 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,10 4,908 -0,08 4,919 Prima Strategia A-Rt 200 Y Prima Strategia A-Rt 50 A -0,06 16,336 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,05 16,358 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,71 2,25 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,74 2,266 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,52 14,209 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,55 14,179 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,42 4,767 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,41 4,811 -0,07 5,948 Profilo Best Funds Profilo Elite Flessibile +0,07 5,582 Sofia Flex -0,28 0,701 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,82 5,284 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,70 5,286 +0,70 5,303 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B Soprarno Contrarian A -0,62 3,847 Soprarno Contrarian B -0,62 3,855 Soprarno Global Macro A +0,95 5,076 Soprarno Global Macro B +0,94 5,132 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,42 5,521 +0,42 5,55 Soprarno Inflazione +1,5% B Soprarno Relative Value A +0,48 5,41 Soprarno Relative Value B +0,50 5,463 Symphonia Asia Flessibile -0,30 6,01 Symphonia Comp.Fortissimo -2,20 2,628 Symphonia Italia Flessibile -1,03 5,101 Synergia Total Return -0,57 5,272 Total Return +0,09 2,293 Ubi Pra. Active Beta -0,17 4,734 Ubi Pra. Alpha Equity +0,17 5,173 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,14 5,108 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,12 5,126 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,42 5,019 Unibanca Plus +0,04 5,294 Volterra Dinamico -0,13 5,358 Volterra Tr Glob. -0,81 5,52 Vrg Coro Rendimento -0,82 5,302 Zenit Absolute Return I +0,58 5,722 Zenit Absolute Return R +0,59 5,646 +0,00 1,245 Zenit High Trend 0-100 Fdf Zenit Zero 100 -0,78 4,716 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -0,38 11,672 Antonveneta Vita Armonico 2007 -0,57 9,976 -0,61 12,585 Antonveneta Vita Attivo Antonveneta Vita Attivo 2007 -1,00 9,636 Antonveneta Vita Azionario -0,69 15,027 +0,60 8,503 Antonveneta Vita Azionario Globale Antonveneta Vita Azionario Specializzato +0,85 10,238 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -0,13 11,572 Antonveneta Vita Bilanciato Globale +0,43 11,159 Antonveneta Vita Dinamico -0,21 13,872 Antonveneta Vita Equilibrato +0,16 14,851 Antonveneta Vita Euromoneta +0,01 11,423 Antonveneta Vita Monetario +0,02 11,858 Antonveneta Vita Obbligazionario +0,27 12,009 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,11 13,479 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,08 12,523 +0,12 12,663 Antonveneta Vita Protetto Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,03 10,665 Antonveneta Vita Sicuro +0,12 12,977 +0,21 12,244 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico -0,22 8,794 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,12 10,229 +0,21 7,569 Antonveneta Vita Trend Plus Antonveneta Vita Trend Protetto +0,00 10,648 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +0,62 10,713 Aurora New Balanced Aurora New Bond +0,46 10,214 Aurora New Share +0,57 11,541 +0,05 10,566 Aurora Unietic +0,94 10,536 Aurora Unit Balanced Aurora Unit Bond +0,87 8,92 +0,67 9,605 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata +0,73 11,902 Aurora Winvest Dinamica +1,35 10,665 +0,08 12,664 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Pacifico +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Sector Axa Mps Fin. Az. Top Ten +0,56 11,408 Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A +0,55 11,899 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +1,21 22,042 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,206 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,767 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,09 11,867 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,01 10,057 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,01 10,028 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,02 9,60 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A -0,07 13,032

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Usa Equity A +0,35 5,999 BCC VITA Bcc Vita Equity America +0,79 4,818 Bcc Vita Equity Asia -0,55 5,20 Bcc Vita Equity Europa -1,31 4,827 Bcc Vita World Global Bond +0,39 5,401 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,17 5,99 Bpm Az 50 +0,35 5,78 Bpm Az 80 +1,11 5,47 Bpm Az Flex +0,88 4,58 Bpm Financial Audace +1,50 4,05 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,18 5,51 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,57 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,50 Bpm Financial Equilibrato +0,85 4,72 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,57 Bpm Financial Geographic Areas +2,08 3,43 Bpm Financial Global Bond +0,33 6,15 Bpm Financial Industrial Sector +2,03 3,52 Bpm Financial Prudente +0,57 5,29 Bpm Financial Riserva Euro -0,15 6,48 Bpm Financial Vita Azionario +1,47 4,84 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,88 5,75 Bpm Financial Vita Obbligazionario -0,14 7,00 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,05 10,813 Bnl Vita Capital Unit 60 +0,18 8,903 Bnl Vita Capital Unit 90 +0,24 6,985 CARDIF Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 +0,04 144,68 Cardif Azionario B Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 -0,16 197,485 Cardif Bilanciato B Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,39 219,36 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +0,41 186,446 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,17 Carige Gestilink Arancione Dinamica +1,59 3,969 Carige Gestilink Blu Moderata +1,07 5,371 Carige Gestilink Verde Prudente -0,33 6,705 Carige Protezione Attiva +0,11 104,61 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +0,96 4,29 Cattolica Bilanciato +0,76 4,509 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 -0,37 3,487 Cattolica Bpbari Freeway Desert Cattolica Bpbari Freeway Jungle +0,36 0,281 Cattolica Cividale Percorso Azionario +0,74 12,105 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario +0,09 11,403 Cattolica Ferrara Investire Azionario +0,52 3,509 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,02 5,556 -0,65 5,196 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria +0,79 4,586 Cattolica Formula Life Bilanciata +0,53 4,927 +0,28 4,678 Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond -0,29 5,457 Cattolica Fuoriclasse Equity +0,36 3,364 Cattolica Fuoriclasse High Tech +0,20 1,479 Cattolica Nuove Rotte +0,20 5,606 Cattolica Obbligazionario +0,43 4,932 Cattolica Progetto Attivo Bond +0,41 4,656 Cattolica Progetto Attivo Equity +0,92 3,938 Cattolica Progetto Attivo Mix +0,74 4,517 Cattolica Soluzione Dinamica -0,06 5,228 Cattolica Soluzione Prudente +0,13 6,249 +0,19 3,744 Cattolica Soluzione Vivace CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,00 73,483 -0,09 105,47 Centrovita 6protetto Regina Centrovita Anni 40 -0,04 150,405 Centrovita Anni 50 -0,03 165,903 +0,24 123,303 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 +0,89 127,445 Centrovita Anni 80 +1,36 102,799 +1,12 115,999 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue +1,03 61,27 Centrovita Azionario Green +1,12 61,806 +1,09 141,361 Centrovita Azionario Plus +0,13 154,317 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus +0,13 181,878 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario -0,32 189,218 -0,30 124,329 Centrovita Obbligazionario Blue Centrovita Obbligazionario Plus -0,32 210,606 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. +0,33 2,16 Duomo Unit Dynamic Unit Moderate +0,02 4,884 GENERTELLIFE S.P.A. -0,42 6,115 Adria Equilibrio -0,69 5,044 Genertellife Aptus 1 Genertellife Aptus 2 -1,00 4,76 Genertellife Aptus 3 -1,13 4,037 Genertellife Bg 2005-2015 -0,33 10,461 -0,46 9,897 Genertellife Bg 2005-2020 -0,68 9,092 Genertellife Bg 2005-2025 Genertellife Bg 2005-2030 -0,58 8,702 Genertellife Bg Azionario 1 -0,92 2,357 Genertellife Bg Azionario 2 -0,85 2,687 Genertellife Bg Bilanciato 1 -0,76 4,067 Genertellife Bg Bilanciato 2 -0,73 5,187 Genertellife Bg Dinamico -0,45 8,644 Genertellife Espansione -0,60 2,989 Genertellife Espansione2000 -0,81 2,955 Genertellife Sviluppo -0,71 4,327 Genertellife Sviluppo2000 -0,57 3,865 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +0,10 5,972 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,22 5,824 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +0,19 5,29 Genertellife Valore -0,73 6,137

VARIAZ. QUOT.

Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,12 4,116 Ina Fondo Valute Estere +0,27 1,131 Ina Nuovo Fondo Ina -0,06 7,858 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +0,22 5,375 Intesa Vita Azionario America Growth +1,35 9,331 Intesa Vita Azionario America Value +1,38 10,208 Intesa Vita Azionario Cina -0,98 22,228 Intesa Vita Azionario Europa Growth +0,34 10,804 Intesa Vita Azionario Europa Value +0,40 11,675 Intesa Vita Crescita -0,07 6,078 Intesa Vita Dinamica +0,35 4,831 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,40 3,28 Intesa Vita Eurounit Dinamico +0,18 5,096 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +0,00 5,562 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,11 6,351 Intesa Vita Gpa Accordo +0,13 681,61 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,13 654,78 Intesa Vita Gpa Acuto +0,50 420,55 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +0,48 357,23 Intesa Vita Gpa Armonia +0,32 528,69 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +0,32 464,83 +0,13 633,62 Intesa Vita Gpa Motivo Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,13 594,40 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,70 9,20 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,848 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,18 11,39 Intesavita Gpa Private Bond -0,26 727,18 Intesavita Gpa Private Global Guar. +0,30 591,35 +3,30 356,15 Intesavita Gpa Private Global High Intesavita Gpa Private Global Low +0,29 674,44 Intesavita Gpa Private Global Medium +1,15 554,99 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +0,35 3,702 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,38 4,248 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,262 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,50 3,441 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,50 4,225 Mediolanum Azionario Protezione -0,03 5,909 Mediolanum Balanced +0,23 4,831 +0,23 4,898 Mediolanum Balanced Bis +0,39 3,614 Mediolanum Country Mediolanum Country Bis +0,40 4,216 Mediolanum Dynamic +0,30 4,284 Mediolanum Dynamic Bis +0,30 4,697 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,13 6,729 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,01 6,842 Mediolanum Eurobond Sviluppo -0,13 6,682 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,47 4,481 Mediolanum Euroequity Protezione -0,03 6,525 +0,38 4,764 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate +0,12 5,177 +0,14 5,183 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis -0,13 5,515 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,00 5,379 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +0,00 5,256 Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,13 5,444 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,01 6,721 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,15 6,638 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,14 6,581 Mediolanum Opportunity +0,53 4,013 Mediolanum Opportunity Bis +0,53 4,39 Mediolanum Prudent -0,15 6,186 Mediolanum Prudent Bis -0,15 5,486 +0,45 3,569 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis +0,45 4,441 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -1,38 3,145 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,76 4,451 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,05 6,183 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,09 5,571 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -0,06 3,508 -0,07 5,973 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -0,21 13,504 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -0,30 13,206 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,19 11,997 Risparmio Formula Link In Prima +0,68 11,423 Risparmio Formula Link In Seconda +0,41 10,055 Risparmio Formula Link In Terza +0,02 8,417 Risparmio Gestivita Azionario +0,53 9,032 +0,74 10,726 Risparmio Gestivita Bilanciato +0,79 12,165 Risparmio Gestivita Obbligazionario -0,58 8,268 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,51 9,253 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +0,95 8,568 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +0,90 8,219 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,11 9,234 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,06 9,654 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni +0,01 119,51 Unipol Uninvest Arcosereno Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,27 109,961 +0,27 13,701 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio +0,77 12,858 +0,43 7,037 Unipol Uninvest Flessibile +0,20 109,94 Unipol Uninvest Grande7 +0,30 105,504 Unipol Uninvest Grandevita +0,07 112,186 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +0,04 104,535 Unipol Uninvest Performance Europa -0,03 7,773 Unipol Uninvest Risparmio +0,25 13,532 Unipol Uninvest Valore +0,85 12,886 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,37 5,406 Zlap Crescita -0,89 6,694 Zlap Equilibrio -0,62 7,66 -0,47 4,878 Zlap Evoluzione Zlap Protezione -0,27 7,854 Zlap Prudenza -0,43 5,76 -0,22 5,462 Zlap Sicurezza Zlap Sviluppo -0,65 3,85


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il Domani

Venerdì 30 Aprile 2010

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Rassegna dimissioni che questa volta sono "definitive" e ne dà la colpa al Cav

Il caso Bocchino dilania il Pdl E il finiano attacca Berlusconi di Angie Rucola ROMA - Si inasprisce lo scontro in seno al Pdl dopo la decisione di Italo Bocchino: il vicecapogruppo vicario del Pdl ha spiazzato tutti e ha presentato una nuova lettera di dimissioni dal gruppo parlamentare, dimissioni che - ha precisato - sono questa volta «definitive». L’assemblea dei deputati di Montecitorio, che avrebbe dovuto discutere del caso Bocchino, è stata perciò annullata. Il finiano, però, ha accompagnato il suo passo indietro con un affondo durissimo contro il Pdl e il premier Silvio Berlusconi. «È stato lui - ha spiegato Bocchino - a chiedere la mia testa. Non esiste un solo partito democratico dove possa accadere ciò che è accaduto oggi». Il fedelissimo del presidente della Camera ha poi rivelato il retroscena del colloquio avuto con Berlusconi prima della puntata di Ballarò cui ha partecipato la scorsa settimana. «Berlusconi mi ha chiamato la sera che dovevo partecipare a Ballarò. Aveva toni concitati e mi ha detto: "se vai, farai i con-

ti con me.Dopo vedrai..."». Per Bocchino, quindi, il premier ha dato il via a «un’epurazione figlia di un’ossessione» nei suoi confronti. «Berlusconi - rivela Bocchino mi chiedeva da un anno di limitare le presenze in tv, perché non ero allineato su ogni sua singola parola». Poi l’attacco duro e frontale contro l’intero partito. «Chi ha voluto chiamare il partito Popolo della libertà e l’ha addirittura definito il

«Berlusconi mi chiedeva da un anno di limitare le presenze in tv, perché non ero allineato su ogni sua singola parola» dice Bocchino

partito dell’amore, non fa oggi una bella figura». Il presidente del Consiglio, d’altro canto, non ha certo fatto mistero di volere l’uscita definitiva di Bocchino dai vertici del gruppo e lo ha confermato anche imercoledì sera durante una cena con alcuni senatori a Palazzo Grazioli.Nella quale ha confermato di averlo chiamato al telefono. «Ho chiamato Bocchino l’altra sera quando doveva andare a Ballarò. Con me, devo dire, è stato anche un po’ insolente. Gli ho detto che non si può andare in tv a fare sceneggiate coinvolgendo il partito. Tutti nel Pdl devono capire che non si può sputtanare il partito». Il Cavaliere sarebbe poi infastidito dalle beghe interne di partito. «Io ho un Paese da governare e dei problemi da affrontare è il suo ragionamento - e francamente è deprimente perdere così tanto tempo per certe cose...».

«Io ho un Paese da governare e dei problemi da affrontare e francamente è deprimente perdere così tanto tempo per certe cose...»

La Camera approva il nuovo Ddl modificato su richiesta di Napolitano. Ora al Senato

ROMA - La Camera ha approvato il Ddl sul lavoro, modificato dopo il rinvio da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il provvedimento è stato approvato con 259 sì, 214 no e 35 astenuti. Niente intoppi questa volta, come quello di mercoledì quando su un emendamento del Pd sull0’arbitrato, la maggioranza ha perso per un voto, a causa delle molte assenze nei suoi banchi. Il testo ora passa al Senato. Napolitano aveva chiesto correzioni su due punti in particolare: l’arbitrato e i risarcimenti per le cause di lavoro legate all’amianto.

Fieg: interrotto il tavolo tecnico sui costi postali

Sul primo punto, il governo è stato battuto che ha fissato al momento del licenziamento, e non più alla firma del contratto, la possibilità per il lavoratore di optare per l’arbitrato anziché per la giustizia ordinaria. Non è detto che la modifica non sia corretta a Palazzo Madama. Il nuovotestopresenta,quindi,modifiche significative solo alle parti citate dal Presidente della Repubblica: la norma sui danni da amianto per i lavoratori a bordo del naviglio di Stato che ora dà loro certezza di risarcimento; la norma sull’arbitrato che introduce nuovi paletti volti a garantire l’effettiva volontarietà delle parti di farvi ricorso; la norma sui licenziamenti individuali che ora prevede l’obbligo di comunicazione in forma scritta e la norma sui rap-

di Com ROMA - La Federazione Italiana degli editori di giornali - Fieg -, esaminando l’esito degli incontri tecnici tenuti nei giorni scorsi con Poste presso la Presidenza del Consiglio dei ministri a seguito del tavolo politico del 7 aprile a Palazzo Chigi, ha dovuto constatare con grande preoccupazione la sospensione delle trattative. «È passato quasi un mese dall’innovazione tariffaria del 1° aprile che comporta per gli editori, e in prospettiva per gli abbonati, aumenti dei costi di spedizione pari, in media, al 120 per cento per i quotidiani e del 100 per cento per i periodici, e non si vede ancora una via d’uscita», spiega una nota della Federazione degli editori. «Per il 2010 poi - prosegue la Fieg l’incremento, del tutto inaspettato e incidente ad anno iniziato, produce un danno non rimediabile alle aziende che hanno adottato politiche commerciali e di marketing basandosi sulle tariffe preesistenti». «Eppure - conclude il comunicato - gli editori hanno dimostrato la volontà di sobbarcarsi una parte, significativa ma sostenibile, di quell’incremento. «Gli editori associati alla Fieg sottolineano la gravità della situazione, che rischia di compromettere definitivamente la distribuzione attraverso il canale postale e quindi gli abbonamenti, incidendo ancora una volta pesantemente sui bilanci delle imprese editoriali e sulla tasca dei lettori».

porti di collaborazione coordinata e continuativa che ora obbliga l’azienda a stipulare un contratto a tempo indeterminato al collaboratore che abbia vinto la causa. Resta per il momento irrisolto il conflitto di interpretazione dell’emendamento Damiano (Pd) su cui il governo è stato battuto in Aula.


Venerdì 30 Aprile 2010

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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE A ridere davvero sono gli istituti italiani che sono esposti pochissimo. Ma le banche tedesche rischiano forte

Banche: se Atene piange Berlino... di Roberto Carli Secondo i calcoli del Sole-24 Ore sui dati forniti dalla Banca internazionale dei regolamenti, negli ultimi tre mesi del 2009 le banche europee hanno mediamente ridotto l’esposizione sulla Grecia del 29%. Dopo lo scoppio in ottobre della crisi, hanno "scaricato" sul mercato 79 miliardi di dollari di debiti targati Atene.I più veloci sono stati gli svizzeri, che in tre mesi hanno ridotto l’esposizione del 95%. Ma si sono difesi bene anche gli istituti del Belgio (-54%), dell’Austria (-24%) e dell’Italia (-20%). È vero che il debito greco ammonta ameno di 300 miliardi di euro, dunque ci vuole poco per ridurre l’esposizione, ma la fuga da Atene pone comunque due interrogativi. Il primo, ovvio: a chi le banche hanno scaricato i bond greci? Due: se lo stesso trattamento viene ora riservato ad altri Paesi, come Portogallo o Spagna, che impatto ci sarà sui titoli di Stato? Secondo i dati, allo stato attuale le banche più esposte sulla Grecia sono quelle francesi (78,8 miliardi a dicembre 2009) e quelle tedesche (45 miliardi). Anche perché gli istituti di entrambi i Paesi sono gli unici, in Europa, a non aver abbandonato Atene: quelli tedeschi, addirittura, hanno aumentato la loro esposizione del 4% negli ultimi tre mesi e del 17% nell’intero 2009. Il che - scrive il giornale - ha un sapore paradossale, dato che proprio il governo

I più veloci a scappare gli svizzeri, che in tre mesi hanno ridotto l’esposizione del 95%, seguiti dai belgi (-54%) e austriaci (-24%) tedesco è stato il più freddo su un salvataggio della Grecia, quello che tuttora oppone resistenze e popne condizioni severe. Le banche italiane sono invece minimamente esposte: 6,8 miliardi di dollari a dicembre 2009. Tutti i principali istituti hanno reso noto di avere pochi soldi nello stato ellenico. Il Montepaschi appena 20 milioni di euro, mentre Intesa San-

paolo è esposto sui paesi Pigs per 1,5 miliardi di euro (solo lo 0,2% del totale attivo), due terzi dei quali sulla Grecia. Minima la presenza di UniCredit, irrisoria quella di Ubi (24 milioni).Allora qual è il problema? È legato proprio alla fuga delle banche - e degli investitori - dai titoli di Stato di Atene. Questa fuga ha infatti causato l’impennata dei rendimenti su livelli insostenibili, tanto che ora la Grecia non riesce più a rifinanziare (dunque a rimborsare) i suoi debiti. Fin che questo

Allo stato attuale le banche più esposte sulla Grecia sono quelle francesi (78,8 miliardi a dicembre 2009) e quelle tedesche ( 45 miliardi) resta un problema greco non succede nulla, ma cosa accadrebbe se la stessa fuga contagiasse altri Paesi come Portogallo e Spagna? E a giudicare dall’impennata dei rendimenti, è verosimile che la fuga da questi paesi sia già in atto. Anche perché da quando la Bce ha ridotto le sue operazioni di rifinanziamento, le speculazioni con i titoli di Stato (carry trade) sono diventate meno convenienti.Ecco,

allora, il problema: quest’anno gli Stati dovranno emettere tantissimi titoli di Stato. Deutsche Bank stima che il fabbisogno di liquidità di Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna sfiori, nell’intero 2010, i 900 miliardi di dollari. Così, proprio nell’anno delle grandi emissioni di titoli di Stato, le banche - che tradizionalmente sono i maggiori acquirenti - iniziano a fare retro marcia. Se oltre alla Grecia abbandonassero anche altri paesi, si creerebbe un circolo vizioso: a soffrire sarebbero i governi emittenti, ma anche le stesse banche che hanno i portafogli comunque zeppi di bond governativi sempre più svalutati. Insomma: il cappio degli uni stringerebbe anche il collo degli altri. Ecco perché crollano sia i prezzi dei titoli di Stato sia le azioni delle banche: i loro destini, in un certo senso, sono incrociati. Ecco perché, probabilmente, la fuga non continuerà.

In polemica con la Compagnia di San Paolo

Siniscalco no ad Intesa MILANO - L’ex ministro dell’Economia Domenico Siniscalco ha ritirato la sua disponibilità per il consiglio di gestione di Intesa-Sanpaolo «in polemica» con la Compagnia di San Paolo e il suo presidente, Angelo Benessia. Lo ha dichiarato lo stesso l’ex ministro all’Ansa. «Ho ritirato la mia disponibilità per il consiglio di gestione in polemica con la Compagnia di Sanpaolo e il suo presidente che in 15 giorni non sono nemmeno riusciti a formulare una candidatura unica per la presidenza del consiglio di gestione», ha spiegato Siniscalco. In una nota che ricalca quanto detto a voce a proposito del passo indietro nella corsa per la presidenza di Intesa Sanpaolo ha affermato: «Domenico Siniscalco ringrazia il sindaco di Torino e tutti gli azionisti che hanno manifestato il loro apprezzamento, sostenendo la sua candidatura» con riferimento in particolare a Sergio Chiamparino, che avevapreso chiaramente posizione sulla questione. La scelta da parte dell’ex ministro di rinunciare all’incarico è arrivata dopo la pubblicazione dei verbali del comitato nomine della Compagnia di San Paolo da parte del Corriere della Sera . La Compagnia San Paolo, primo azionista della banca con il 9,8%, e presieduta da Angelo Benessia, aveva deciso a maggioranza, dopo una lunga discussione, di non confermare l’uscente Enrico Salza - storico banchiere/imprenditore del Sanpaolo - per puntare su Siniscalco. L’ex direttore generale del Tesoro ed ex Ministro dell’Economia, che dopo anni di "grande freddo" negli ultimi tempi ha ricucito i rapporti con il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, è attualmente chairman di Morgan Stanley Italia (carica che avrebbe dovuto lasciare in caso di passaggio a Intesa, per evidente incompatibilità) ed è da pochi giorni stato nominato alla presidenza di Assogestioni, su indicazione delle due grandi banche (Intesa Sanpaolo e UniCredit) e, in particolare, dei due amministratori delegati: Corrado Passera e Alessandro Profumo.


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Il rendimento lordo del decennale sale di soli 13 cent al 4,09%, mentre salgono gli spagnoli

Bene la molto attesa asta di Bpt Domanda il doppio dell’offerta di Carlo Bassi ROMA - C’era grande attesa, e anche un po’ nervosa, per l’asta dei titoli di Stato poliennali italiani di ieri. Ma il mercato ha dato responso positivo: niente scosse per i nostri Bpt la cui richiesta è andata abbondamente al di sopra dell’offerta. L’appuntamento era molto atteso per avere il polso del mercato dei bond sovrani dopo il declassamento di Grecia, Portogallo e Spagna deciso da Standard & Poor’s.Malgrado le tensioni il nostro triennale scadenza 15/12/2012 ha collezionato richieste per 5,4 miliardi a fronte di un’offerta tra 2 e 3 miliardi, con un rendimento in rialzo di 0,37 centesimi al 2,07%. Per il Btp decennale con scadenza 01/09/2020, offerto in terza tranche, le richieste hanno raggiunto i 4,87 miliardi (offerta tra 2,5 e 3,5 miliardi). Il rendimento lordo è salito di 13 centesimi al 4,09%. Per il Cct con scadenza 01/03/2017, offerto in quinta tranche tra 1 e 1,5 miliardi, la domanda è stata pari a oltre 2 miliardi con un rendimenti lordo pari a 1,63%, in aumento di 50 centesimi rispetto all’ultima asta. Aumenti minimi dunque e buona richiesta. Al contrario, avvio pesante invece per il mercato del debito spagnolo. Lo spread rispetto al titolo di riferimento tedesco è salito di 4 punti base al 4,21% per i decennali e +15 punti al 2,37% per quelli a 2 anni. È una conseguenza della decisione di Standard & Poor’s che, dopo Portogallo e Grecia, ha tagliato il merito di credito della Spagna portandolo ad «AA» dal precedente «AA+». Le prospettive sul rating spagnolo sono «negative», il che significa che non è escluso un ulteriore «downgrade». Rendimenti in rialzo anche per i titoli di Stato di Atene, mentre i tassi delle obbligazioni italiane mostrano un andamento contrastante e quelle irlandesi non fanno segnare variazioni. Secondo quanto ri-

La Bce nega ogni possibilità di default della Grecia per bocca di Weber e Trichet

porta l’agenzia di stampa finanziaria Bloomberg, i bond greci hanno aperto in territorio negativo, con i rendimenti dei titoli a 10 anni che sono saliti di 7 punti base al 10,57% e di quelli a 2 anni che sono aumentati di 80 punti base a 17,77%. Tornando al taglio del rating di Madrid, la decisione di Standard & Poor’s si basa sulle previsioni macroeconomiche nel medio e lungo termine. «Crediamo che la stagnazione in cui si trova l’economia spagnola - si legge nel documento pubblicato dall’agenzia- durerà più di quanto avevamo previsto in precedenza». Le stime di crescita del Pil spagnolo passano dall’1% annuo tra il 2010 al 2016 allo 0,7%. Meno crescita significa entrate ridotte e maggiori difficoltà future per Madrid a rimborsare il proprio debito. Immediata la ripercussione sul mercato dei cambi, con l’euro sceso a 1,3122 dollari, ai minimi di un anno nei confronti della moneta americana e nel mercato dei credit default swap. Lo spread delle polizze che assicurano contro il fallimento della Spagna è salito a 187 punti base. In giornata si era raffreddato a 180. Alla vigilia, segnata dal downgrade di Portogallo e Grecia, era schizzato a quota 209. Ai prezzi attuali costerebbe 187mila euro all’anno assicurarsi su 100 milioni di tito-

ROMA - L’espulsione e soprattutto il default della Grecia non sono possibili e le conseguenze di un tale evento sarebbero incalcolabili, soprattutto dal punto di vista economico finanziario e per la stabilità dei mercati. Lo ha detto il governatore della Bundesbank e membro del board della Banca centrale europea, Axel Weber, in una intervista al quotidiano tedesco Bild. «Nell’attuale situazione, l’impatto sui mercati finanziari e su altri Stati sarebbe incalcolabile», ha detto Weber. «Il meccanismo di aiuti finanziari collegati a rigide condizioni sono la soluzione migliore per tutte le parti coinvolte». Weber ha anche detto che la Grecia potrebbe svoltare l’angolo se si attivasse per implementare le riforme della sua economia in modo deciso e credibile. Le istituzioni europee sono nella posizione per assicurare la stabilità della moneta unica, ha aggiunto. L’altro ieri il cancelliere Angela Merkel ha detto che bisogna evitare una nuova Lehman Brothers e che le trattative sul pacchetto di aiuti per Atene devono e possono concludersi entro pochi giorni. Poco prima la Commissione europea aveva invitato le agenzie

Per il Btp decennale con scadenza 01/09/2020, offerto in terza tranche, le richieste hanno raggiunto i 4,87 miliardi (offerta tra 2,5 e 3,5 miliardi) li di stato di Madrid. Il vice ministro delle finanze spagnolo, Jose Manuel Campa, sostiene che il declassamento della Spagna da parte di Standard and Poor’s non mette in dubbio l’obiettivo di tagliare il deficit da parte di Madrid. «La cosa importante - ha dichiarato - è rafforzare le misure di medio-lungo periodo per la crescita. Questo è lo scopo principale perchè di fatto la revisione del rating non mette in dubbio la nostra volontà di ridurre il deficit», ha spiegato alla Reuters. La Spagna punta a ridurre il proprio deficit pubblico dall’11,2% del 2009 al 3% entro il 2013. Intanto, mentre il pensiero di molti corre all’Italia, Brian Coulton, responsabile del

rating sovrano italiano di Fitch Ratings ha confermato all’agenzia Radiocor: «L’Italia non si è trovata in prima linea nella crisi bancaria e nella recessione globale e non lo è neanche nei recenti problemi che riguardano il debito sovrano dell’Eurozona. Questa valutazione - precisa - riflette in parte i bassi livelli di indebitamento del settore privato, la mancanza di casi di salvataggio bancario e il ridotto deficit corrente. Anche grazie a una politica fiscale responsabile - continua Coulton con la decisione di non impegnarsi in stimoli fiscali discrezionali nel 2009, il deficit pubblico italiano si è attestato nel 2009 al 5,3%, molto meno di Grecia, Portogallo, Irlanda e Spagna. Di conseguenza, i problemi per la stabilizzazione del rapporto debito/pil nella fase di ripresa sono molto minori per l’Italia. Detto questo, continua Coulton, i ratio debitori «sono elevati e la performance di lungo termine a livello di crescita e competitività è stata debole». Per questo, l’Italia «dovrà» far ripartire i piani di consolidamento di medio termine messi a punto prima della recessione globale. La notizia del downgrade alla Spagna è arrivata a mercati in una giornata segnata dai colloqui dei vertici di Fmi e Bce con il governo tedesco, al termine del quale il cancelliere Angela Merkel ha detto di non voler evitare «le proprie responsabilità» e di sperare che i negoziati con la Grecia possano «concludersi entro pochi giorni». Anche perché «non possiamo permettere che la Grecia diventi una nuova Lehman Brothers». Il governo tedesco, in ogni caso, chiederà al parlamento l’approvazione di aiuti alla Grecia fino a 8,4 miliardi nel 2010 (una somma che copre le scadenze da 8,2 miliardi dei prossimi trenta giorni mentre a un anno ne servono 26, ndr) e per un ulteriore ammontare non specificato nel 2011 e nel 2012. Lo riporta l’agenzia Dow Jones.

Per il Cct con scadenza 01/03/2017, offerto in quinta tranche tra 1 e 1,5 miliardi, la domanda è stata pari a oltre 2 miliardi con rendimento a 1,63%

di rating a essere più "rigorose" e a tenere conto, nel momento in cui elaborano un giudizio, dei fondamentali dell’economia europea e del meccanismo di aiuti predisposto nel caso greco. Proprio ieri, il presidente della Bce Jean Claude Trichet è stato ancora più esplicito: la zona euro deve elaborare un piano di sostegno alla Grecia che arresti la minaccia che i problemi greci si diffondano ad altri Paesi del blocco dell’euro. «Quello di cui abbiamo più bisogno al momento è un forte senso di direzione. Abbiamo bisogno di un senso di direzione che ci guidi nelle gestione di questi eventi turbolenti», ha detto Trichet, anche lui convinto che i mercati e le stesse agenzie di rating abbiano delle responsabilità. Trichet si è detto fiducioso sull’esito dei colloqui tra Ue, Bce, Fmi e Grecia senza però dare dettagli e ha aggiunto che il patto di stabilità della zona euro va rafforzato ampliando la sorveglianza tra i Paesi. Cab


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Venerdì 30 Aprile 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione Civile Il G.E., dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 198/99 R.G.E., con ordinanza del 3 dicembre 2008, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto di vendita n. 1: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale - CZ - I trv via Laco n. 15, composto da soggiorno, camera da letto, cucina e bagno, per una superficie lorda di mq 103, con corte e4sclusiva di mq 35 circa e piccolo appezzamento di terreno di mq 108 circa adibito a orto familiare. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 1. Valore di stima lotto di vendita n. 1: euro 18.667,97. Lotto di vendita n. 2: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale - CZ - I trv via Laco snc, composto da salotto, soggiorno - cucina, n. 2 camere da letto, bagno e ripostiglio, per una superficie lorda coperta di mq 140, oltre a una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 3. Valore di stima lotto di vendita n. 2: euro 52.312,50. Lotto di vendita n. 3: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale - CZ - I trv via Laco snc, composto da 3 ambienti e il corridoio per una superficie lorda coperta di mq 143,50, oltre a una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 4. Valore di stima lotto di vendita n. 3: euro 24.215,63. Lotto di vendita n. 4: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente a box singolo sito nel Comune di Sersale - CZ - I trv via Laco n. 17, piano strada, composto di un locale di superficie lorda coperta di mq 36. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 2. Valore di stima lotto di vendita n. 4: euro 4.514,06 Lotto di vendita n. 5: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente a box singolo, sito nel Comune di Sersale - CZ - I trv via Laco snc, piano strada, composto di un locale di superficie lorda coperta pari a mq 40 circa oltre a una piccola area antistante adiacente alla via pubblica pavimentata in cemento. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 499. Valore di stima lotto di vendita n. 5: euro 1.750,50. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L'offerente, con la presentazione dell'offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. L'udienza ex art. 572 è fissata in data 23 giugno 2010 ore 9.30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria)in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a Tribunale di Catanzaro, proc. n. 198/99 R.E., di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Catanzaro, 3 febbraio 2010 Il G.E. Dott.ssa M.C. Andricciola °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 48/09 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, sciogliendo la riserva di cui all'udienza dell'11.03.2010; dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico: immobile con annesso garage sito in Olivati (CZ), in catasto al fg. 3, part. 364, sub 8, 17. Prezzo base euro 50.000,00. Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 22/06/2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l'udienza del 23.06.2010 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - proc. n. 48/09" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti ed alla situazione energetica. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Catanzaro, 15.03.2010 Il Giudice Dott.ssa G. Gioia TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 12/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 25.11.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto nello stato di fatto e di dirit-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

to in cui si trova per il 30.06.2010; lotto unico - "opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12"; prezzo base d'asta euro 187.500,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 187.500,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo minimo

A CURA DELLA

MEDIATAG

di cui sopra; - è fissata, per il giorno 30 giugno 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 114/98, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 31 marzo 2010 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 30.06.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 14.07.2010; lotto unico - "quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Falerna, località Brescia, su cui insiste un fabbricato in corso di costruzione a due livelli fuori terra con superficie di mq. 200. Il compendio è riportato nel NCT di detto comune al foglio 9, p.lla 565"; Prezzo base euro.73.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 73.000,00 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un mino-

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renne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all'eventuale, successiva vendita agli incanti: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 73.000,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.000,00 per il lotto unico; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancel-


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28 il Domani

Venerdì 30 Aprile 2010 liere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29.06.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 30.06.2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 14.07.2010, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà

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emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 23 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 20/1995 RE, con provvedimento assunto all'udienza del 14 aprile 2010 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 30.06.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 14.07.2010; lotto unico - "nuda proprietà di un appartamento sito in Lamezia Terme, via F. Ferlaino, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 667, sub 2, cat. A/4, vani 5,5, nonché piena proprietà di un annesso terreno riportato nel NCT al foglio 16, p.lla 945, classe 1, are 00.04.50, su cui insiste un corpo di fabbrica non condonato e non accatastato"; prezzo base d'asta euro 50.025,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 50.025,00 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni;

A CURA DELLA

MEDIATAG

- in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all'eventuale, successiva vendita agli incanti: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 50.025,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta per il lotto unico; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale

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parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29.06.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 30.06.2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 14.07.2010, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 23 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 108/1998, con ordinanza emessa all'udienza del 24.03.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 30.06.2010; lotto due - "quota pari ad 1/3 della piena proprietà di una unità immobiliare composta da due locali sovrastanti di vecchia costruzione, sita nel centro storico del comune di Cortale, Via Senatore Todaro, n. 78. Il cespite è riportato nel NCEU al foglio 19, p.lla 823, sub 4, piano terra, cat A/4, classe 1, vani 1, e sub 5, primo piano, cat. a/4, classe 1, vani 1"; prezzo base d'asta euro 1.265,62 lotto tre - "fabbricato di vecchia costruzione su due livelli, sito nel centro storico del Comune di Caraffa, Via Guglielmo Pepe, riportato al NCEU al foglio 6, p.lla 376, piano terra e piano primo, cat. C/2 classe 2, consistenza 38 mq."; prezzo base d'asta euro 6.750,00 lotto quattro - "appezzamento di terreno incolto di mq. 2200, sito nel comune di Caraffa al foglio 11, p.lla 2, seminativo di classe 4"; prezzo base d'asta euro 1.096,87 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 1.265,62 per il lotto n. 2, di euro 6.750,00 per il lotto n. 3 e di euro 1.096,87 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del


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29 il Domani

Venerdì 30 Aprile 2010 nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 30 giugno 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per

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qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 32/2006, con ordinanza emessa all'udienza del 24.03.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 30.06.2010; lotto uno - "locale ad uso commerciale sito in Nocera Terinese, località Marina complesso residenziale "Nuova Temesa", con superficie di mq. 81. L'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 221, sub 87, cat. C/1, classe 2"; prezzo base d'asta euro 30.754,78 lotto due - "locale ad uso commerciale sito in Nocera Terinese, località Marina complesso residenziale "Nuova Temesa", con superficie di mq. 129. L'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 221, sub 88, cat. C/1, classe 2"; prezzo base d'asta euro 48.979,68 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 30.754,78 per il lotto n. 1 e di euro 48.979,68 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è

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necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 30 giugno 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 aprile 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 117/94 promossa BANCO DI NAPOLI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ardore riportato nel NCT al foglio di mappa 20, particella 142, uliveto classe 3^, di are 00.18.60; particella 429, uliveto classe 3^ di are 00.14.70; particella 430, fabbricato rurale di are 00.00.56, in ditta … PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.246,00

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DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 524,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 787,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 14, particella 212, uliveto classe 2^, di are 00.12.60; particella 213, uliveto classe 2^ di are 00.07.80; particella 224, uliveto classe 1^ di are 00.20.90; particella 225, uliveto classe 3^ di are 00.58.10, in ditta … PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 15.400,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.540,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.310,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 282, fabbricato rurale di are 00.00.27; particella 283 seminativo arborato classe 1^ di are 00.10.70, in ditta … PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.833,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 283,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 425,00 4° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull'unità immobiliare costituita da un fabbricato in corso di costruzione che si sviluppa su tre livelli (piano terra, primo piano e piano attico) per un totale di mq. 249 che sorge su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta … livellario, … concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta … livellaria, …, … e … ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^ di are 00.09.30, in ditta … livellario, …, …, … ciascuno concedente in parte PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 51.439,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 5.143,90 DEPOSITO PER SPESE: Euro 7.716,00 5° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un fabbricato che si sviluppa su tre livelli (piano seminterrato, piano terra e primo piano) per un totale di mq. 336 che sorge su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta … livellario, … concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta … livellaria, …, …, … ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^di are 00.09.30, in ditta … livellario, …, …, … ciascuno concedente in parte PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 137.378,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 13.737,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 20.606,00 6° LOTTO: Azienda zootecnica, con annesso terreno di servizio alla stessa, composta da n. 5 corpi di fabbrica alcuni realizzati con struttura portante in acciaio, altri con struttura portante in muratura, con zone destinate al ricovero di caprini, suini ed ovini, a deposito mangimi, a fienile, alla mungitura e alla lavorazione del latte per la produzione di latticini, e con annessa abitazione per il custode, il tutto sorgente su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 17 particella 210 uliveto classe 2^di are 07.43.00 e particella 20 fabbricato rurale di are 00.04.20, in ditta … proprietario per 1/2, … proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 669.470,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 66.947,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 100.420,00 7° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 294 seminativo arborato classe 3^di are 00.62.60 e particella 295 vigneto classe 1^di are 00.51.50, in ditta … PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 29.464,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.946,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.420,00 8° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 227 seminativo arborato classe 2^ di are 00.02.60 e particella 264 uliveto classe 2^ di are 01.05.80, in ditta … PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 27.992,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.799,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.199,00 9° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 199 seminativo arborato classe 2^ di are 00.05.60 e particella 200 fabbricato rurale di are 00.01.70, particella 349 incolto produttivo classe U di are 00.10.30 e particella 362 incolto sterile di are 00.82.60, in ditta … PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 25.874,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.587,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.881,00 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5 all'udienza del 25.06.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 250,00 per il 1° lotto, ad Euro 750,00 per il 2° lotto, ad Euro 100,00 per il 3° lotto, ad Euro 2.500,00 per il 4° lotto, ad Euro 6.500,00 per il 5° lotto, ad Euro 30.000,00 per il 6° lotto, ad Euro 1.400,00 per il 7° lotto, ad Euro 1.200,00 per l'8° lotto e ad Euro 1.000,00 per il 9° lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario: Avv. FRANCESCO SCHIRRIPA (Tel.0964.233155). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 25.06.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 20 aprile 2010 IL CANCELLIERE



Venerdì 30 Aprile 2010

il Domani 31

APPUNTAMENTI Prosegue fino al mese di giugno l’iniziativa curata e organizzata dal Sistema bibliotecario vibonese

Seminario sul cinema a Vibo Un laboratorio sperimentale di musica moderna nella Città dei Tre Colli • BAGNARA C. (Cs) "Premio Mia Martini" Nei prossimi giorni a Parigi conferenza stampa di presentazione della 16 edizione del Premio Mia Martini. Da Bagnara Calabra, quartier generale del prestigioso Premio, in questi giorni stanno giungendo notizie di grande fermento e di incessante attività. Tutto in funzione dell’organizzazione della prossima edizione del rinomato evento, che anno dopo anno acquista una rilevanza sempre più importante per il pubblico e gli addetti ai lavori. Ad ascoltare le aspiranti “Nuove Proposte per l’Europa” nei prossimi mesi, sarà una commissione artistica nominata direttamente dal patron Nino Romeo, composta dall’eccellente musicista Mario Rosini (presidente della commissione),dall’ormaistoricogiornalistamusicaleAndreaDirenzo(coordinatoredella commissione), da Giovanna Gilda Severino e dalla già preannunciata vocalist deiMatiaBazar,RobertaFaccani,dasubito entusiasta di far parte della grande famiglia del Premio Mia Martini. Infatti, sia il patron che la responsabile organizzativa Silvana Bonadonna sono sicuri che la preziosa esperienza di un’artista del calibro della Faccani apporterà un grandissimo valore alla nuova edizione e a tutti i giovani artisti. La responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, come nel suo stile, non svela nulla di ciò che saranno le sorprese della prossima edizione; preannuncia, però, che nel corso della conferenza stampa di Parigi saranno rese note le novitàchevedrannoprotagonistile“Nuove Proposte per l’Europa”. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria,dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Adesso tocca a te! in palio il tuo sogno.

• CATANZARO Laboratorio di musica E’attivo,ognimartedìdalleore16,00alle ore 18,00, nell’Oratorio del Carmine, in via Fiorentino, il Laboratorio sperimentale di musica moderna . Gli appuntamenti rientrano nelle attività culturali2009/10dell’AgenziaRegionale Diritto allo Studio Universitario Ardis di Catanzaro e sono indirizzati agli allievi iscritti all’Accademia de Belle Arti di Catanzaro, dell’Università della Magna Grecia e del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, promossi e organizzati dall’Associazione "Promocultura" presieduta dal M° Tommaso Rotella. I laboratori prevedono una serie di incontri di formazione musicale di canto moderno tenuti dalla Prof. ssa Velia Ricciardi e di chitarra e basso elettrico tenuti dal M° Vittorio Accorinti.

• CATANZARO Mostra di pittura Dopo il grande successo ottenuto dalla personale dedicata a Antoni Tàpies. Materia e Tempo, il museo MARCA di Catanzaro apre le porte al design e all’architettura organizzando un’ampia retro-

spettiva dedicata a Alessandro Mendini, architetto e designer tra i più celebri a livello internazionale.Alchimie. Dal Controdesign alle Nuove Utopie è il titolo della rassegna curata da Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA, che s’inaugura il 10 aprile alle ore 18.30 con una performance musicale che ha come punto di riferimento un importante lavoro degli anni Settanta. L’evento è promosso dalla Provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria. La mostra rientra nel Piano Operativo RegionaleCalabriaFondiEuropeidiSviluppo Regionale 2007/2013. Sono oltre 70 le opere esposte sino al 25 luglio in un percorso che comprende dipinti, sculture, mobili, oggetti, schizzi e progetti con alcune testimonianze inedite o mai viste prima d’ora in Italia. Ne emerge un’indagine esaustiva dell’attività svolta negli ultimi quarant’anni dove, accanto alle opere più famose di Mendini, si evidenzia la componente maggiormente sperimentale e meno conosciuta del suo lavoro. Il progetto, poi, ha tralesuepeculiaritàquelladisottolineare le collaborazioni tra Mendini e gli altri protagonisti del mondo dell’arte, in particolare Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Bruno Munari, Luigi Veronesi, Bob Wilson e Peter Halley. In mostra sono molti gli omaggi di amici e colleghi come i ritratti realizzati da Paladino, Mimmo Rotella, Michele De Lucchi e dall’artista giapponese Tiger Tateishi. Per questa ampia mostra, realizzata con la collaborazione e l’allestimento di Alessandro Mendini e del suo Atelier, sono state coinvolte, in qualità di prestatori, collezioni pubbliche e private italiane e straniere tra cui la Fondation Cartier pour l’art contemporain di Parigi, il Vitra Design Museum di Weil am Rhein, il Museo del Design della Triennale di Milano e gli Archivi dell’Università di Parma. Tra i prestatori anche le aziende con cui Mendini ha collaborato tra cui Alessi, Bisazza, Cassina, Cappellini, Venini e Zanotta.

• CATANZARO Adol, stagione 2009/2010 Adol,AmiciDell’Opera Lirica "JussiBjorling" presenta il programma 2009/2010: 22 maggio 2010, 2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unioneore 17.30.

• CATANZARO Scuola di recitazione e regia L’accademia internazionale dello spettacoloOfficinateatraledelmaestroGiovanni Carpanzano di Catanzaro, scuola di alta formazione artistica per le scuole di teatro e regia, riapre le preiscrizioni per l’anno accademico 2010/2011 per le scuole di recitazione e regia. L’accademia è legalmente riconosciuta su tutto il territorio nazionale dalla legge

ex art. 40 L.R. Calabria 18/85 e pertanto rilasciaundiplomadiformazionecheha validità legale in Italia e nella Comunità Europea (Rif. EU n° 429 Scuole/Teatro). Unica in Calabria nel suo genere, l’Accademia è in via di riconoscimento presso il Miur sezione Afam per l’equipollenza universitaria il ché la pone al di sopra di qualsiasi altra scuola o corso amatoriale nel centro - sud. Al livello regionale la novità essenziale è che dal prossimo A.A. 2010/2011 la scuola apre una sede a Catanzaro centro per una maggiore comodità di residenza degli studenti e di confronto con le sedi culturali della città. Altra novità rilevante è che, nel circuito dei docenti residenziali e non dell’Accademia che vede impegnati nomi di rilevanza nazionale ed internazionale, nel prossimo mese di aprile l’Accademia organizza un ciclo di stages mensili sulla tecnica vocale e l’impostazione della voce tenuto dall’insegnante Gabriella Scalise nota ai più per l’insegnamento nella scuola di amici su canale 5 , una grande interprete, un’insegnante CCI del metodo "Estill Voice Craft" certificata da "Estill international" sede principale di Pittsburgh (U.S.A).Cantante, vocalist collabora da tempo con maestri quali PippoCaruso,GianniFerrio,PeppeVessicchio, Celso Valli, Fio Zanotti , Adriano Pennino , Geoff Westley...Voce ufficiale della Walt Disney :- "Tarzan & Jane" con Phil Collins- "Chicken Little" - con Linda (versione originale interpretata da Patty Label & Joss Stone)-"Bolt"- "Bambi 2"- "La carica dei 101" . Varie le partecipazioniaprogettidiscograficiespettacoli live di grandi artisti. Gli appuntamenti sarannomensili,sisvolgerannoin2giornate,ungiornoperlalezionecollettivadi teoria, della durata di ore 8 e il secondo giorno per una lezione privata singola, per chi eventualmente volesse aderire. Alla fine di ciascun stages sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Perilmeseincorso(aprile)lagiornatadi stagesaràunasolaindata17c.m.presumibilmente dalle ore 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Per maggiori informazioni è possibile contattate la segreteria dell’officina teatrale allo 0961 551269 o attraverso il sito web www.officinateatrale.com o per e-mail info@officinateatrale.com.

• PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola dal 29 maggio al 4 giugno,pressol’auditoriumS.Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenza sabato 5 giugno. La scadenza delle domande d’iscrizioni è prevista per il 15 maggio. Novità quest’anno anche lo svolgimento, all’interno della settimana del concorso, di 2 seminari (clinics), il primo con il grande Maurizio Dei Lazzaretti (batterista delle ultime 10 edizioni del Festival di Sanremo nonché dei più grossi artisti pop italiani) e il secondo con Fio Zanotti (arran-

giatore,produttoreediscograficodeipiù noti artisti pop nonché di trasmissioni di successo quali Music Farm, X Factor, etc.). Per info: tel. e fax: 0982/585567 – 585655 347/2380422 www.associazionestillo.it/concorso.html - l.stillo@associazionestillo.it.

• VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presentaL’Itala,ilCinematografoAutobiografiadiunanazione:1861-2010,seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede la proiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno . Gli altri film proiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, Roma città aperta di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca di Nanni Moretti, L’uomo inpiùdiPaoloSorrentino,BiutifulcauntridiEsmeraldaCalabria,AndreaD’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Leproiezioniavrannoluogoneiseguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio, alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore 21.00; il 27 marzo,alle18.00;il29marzo,alle21.00; il 29 aprile, alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00; il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29 marzo, alle ore 16.00; il 30 marzo, alle ore 18.00; il 30 aprile, alle ore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00. Tutte le sedute avranno come relatore Antonio Tricomi, fatta eccezione per l’ultima, che vedrà l’interventodellosceneggiatorecinematografico e televisivo Leonardo Marini. Il seminarioèapertoatutti.Ledomandediammissione al seminario dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario di storia e critica del cinema,SistemaBibliotecarioVibonese, Via Abate Pignatari - 89900, Vibo Valentia. La partecipazione al seminario è gratuita. Al termine del seminario, a chi avrà assistito alla proiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivo delle firme dei relatori.

• CALABRIA Premio giornalistico Fino al 15 maggio sono aperte le iscrizioni alla Terza Edizione del Premio Giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei,rivoltoaigiovanigiornalistisottoi35 anni che abbiano saputo raccontare l’Italiael’Europacontemporaneecongli occhi di chi si affaccia alla professione. Per il 2010 il Premio è rivolto ai servizi giornalistici pubblicati o trasmessi su testate italiane e della Svizzera italiana tra il 1° gennaio 2009 e il 15 maggio 2010,

che abbiano riguardato: "Quando la natura si rivolta: la forza degli elementi, l’ambiente violato, le scelte per un pianeta migliore". La Giuria valuterà: il miglior articolo pubblicato su quotidiani, periodici e web; il miglior servizio radio-televisivo trasmesso da emittenti locali e nazionali.Nella giuria figurano nomi prestigiosi del giornalismo e della cultura, tra i quali Claudio Magris(scrittore), Arrigo Benedetti (regista), Ferruccio de Bortoli (Corriere della Sera), Arturo Colombo(professore universitario), Michele Fazioli (RTSI), Attilio Giordano (La Repubblica), Alfredo Macchi(TG4), Giuseppe Mascambruno (La Nazione), MassimoNava(CorrieredellaSera),Antonio Patuelli(Libro Aperto), Gianni Riotta (Il Sole 24 Ore), Carlo Verdelli (Condé Nast), Andrea Vianello (RAITre), e Fulco Pratesi (giornalista e ambientalista, WWF) come Giurato speciale per l’Edizione 2010. Tutta la Giuria sul sito www.barbielliniamidei.it. Il Premio Giornalistico dedicato alla memoria e all’impegno di Gaspare BarbielliniAmideiènatonel2008sottol’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio dell’OrdineNazionale dei Giornalisti, dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, della Federazione NazionaleStampa Italiana, dell’Associazione Ticinese dei Giornalisti e della Città di Lugano, con l’obiettivodi incoraggiare un giornalismo libero, innovativo e di qualità. Innovative le modalità di partecipazione alPremio, interamenteon lineattraverso il sito www.barbielliniamidei.it. La cerimonia di consegna delPremio si svolgerà all’Isola d’Elba, tra luglio e agosto2010,incollaborazioneconil Premio letterario Isola d’Elba - Raffaello Brignetti, il Comune di Marciana el’APT dell’Arcipelago toscano.

• TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino alla fine di aprile la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone” allestita a cura di Alessandro Barberio e Andrea Merlotti nella monumentale reggia di Venaria Reale alla quale è stato prestato dal Museo Civico di Taverna, in accordo con il Comune e la competente Soprintendenza della Calabria un capolavoro di Mattia Preti raffigurante “La Predica di S. Giovanni Battista" con l’Autoritratto dell’Artista”. Ilprestito,curatodaldirettoredelmuseo prof.Giuseppe Valentino che ha inoltre redatto la scheda per il catalogo pubblicato da Electa, pone il Cavalier Calabrese, assieme ad autori quali Rubens, Tiziano e Goya, tra i più importanti protagonisti della storia dell’arte europea. La mostra racconta le vicende degli ordini cavallereschi, dai Templari e Teutonici fino agli ordini di merito, in un viaggio chedalmedioevoall’illuminismoèripercorribile nelle nuove Sale delle Arti appositamente allestite ai piani alti della fastosa Reggia piemontese. Info : www.lavenaria.it.



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