Martedì 30 Agosto 2011
Anno XIV - Numero 238
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
MANOVRA
AVETRANA
Colpo di scena: via tutte le province, parlamento dimezzato
ECONOMIA Il Fmi rivede al ribasso i tassi di crescita degli Usa e tutta Eurolandia
Aperto e subito rinviato il processo: Taranto non va...
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Quasi tutte le regioni fanno registrare una contrazione dei consumi in termini reali ma in Calabria (-4,2%) è caduta record
Crollano i consumi, ma da noi di più Ci insidiano il triste primato solo la Puglia (-3,6), la Sicilia (-3,2) e la Campania (-3,0), conferma dei problemi del Sud L’INTERVENTO
No alla cleptocrazia sì a democrazie locali di Domenico Lanciano
Nel 2010 solo il Nordest ha recuperato i livelli di consumo precrisi, dice il rapporto di IL COMMENTO Confocommercio secondo cui «ci sono anche problemi demografici". Tra il 1995 ed il 2011 la popolazione residente nel Mezzogiorno è scesa dal 36,4% al 34,4% a pag » 3
REGIONE
MILLE SINDACI
Investe sette milioni per Educazione alla legalità
Università delle Generazioni
L’Università delle Generazioni intende ribadire, nella crisi attuale delle istituzioni e dell’economia, quanto già evidenziato più volte riguardo l’assoluta necessità di salvare la democrazia diffusa sul territorio. Perciò, tale associazione culturale si dice fortemente contraria non soltanto all’abolizione (totale o parziale) delle autonomie locali (piccoli comuni e province) ma ìncita le istituzioni a prevedere persino l’utilizzo dei candidati non-eletti istituendo, appunto, le "Assemblee dei Non- eletti" sia perché hanno comunque ottenuto una qualche indicazione popolare (che non può andare persa) e sia perché una comunità, una nazione non può e non deve fare a meno di tutte le energie che si sono rese disponibili o che sono scese in campo nell’impegno democratico al servizio di un territorio. (segue a pag 2 )
Tutti in piazza a Milano per protesta sui tagli MILANO - Centinaia di sindaci - più di mille secondo gli organizzatori, con la fascia tricolore si sono presentati ieri mattina davanti al grattacielo Pirelli di Milano per protestare contro i tagli previsti peri Comuni dalla manovra bis. Alla manifestazione, organizzata dall’Anci, è stata aperta dallo striscione "Giù le mani dai Comuni. Più forte il tuo Comune, più forti i tuoi diritti". In prima fila, il sindaco di Verona Flavio Tosi, di Roma Gianni Alemanno e di Torino Piero Fassino.
CATANZARO - L’Assessore regionale alla Cultura ha reso noto che «sono stati messi in campo 7 milioni di euro nel progetto "Una scuola per la legalità", l’iniziativa che il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha promosso per migliorare la qualità dell’istruzione calabrese attraverso una marcata e innovativa azione di educazione alla legalità. Il finanziamento andrà prioritariamente agli istituti dei 114 comuni (su un totale di 409) della regione considerati a più alta densità criminale. L’idea è quella di aumentare, specie in questi comuni, il tempo scuola per consentire agli studenti di rimanere in contatto il più possibile con un ambiente educativo sano, in modo da rafforzare valori positivi. a pag » 12
ISCA SULLO IONIO Nuovo sbarco, arrivano 46 immigrati arrestato il presunto scafista a pag » 15
REGGIO CALABRIA Dopo il suicidio della testimone Cacciola un sit-in contro la violenza sulle donne a pag » 18
CROTONE Progetto bandiere blu, andrà anche alla cardiologia della città di Pitagora a pag » 16
Potenziare i servizi per la riapertura delle linee Taurensi di Antonio Rappoccio consigliere regionale Insieme per la Calabria
L’importanza delle ferrovie interne, costituite nei primi dieci anni del’ 900, ha nel tempo dato la possibilità di unire l’entroterra calabrese ai vari centri di importanza territoriale affinché la popolazione non si sentisse esclusa dal contesto regionale. Lo sciopero generale, proclamato da tutte le organizzazioni sindacali regionali, è un importante segnale per la salvaguardia dei livelli occupazionali, ma soprattutto per l’esistenza delle Ferrovie della Calabria. Il piano industriale presentato dal presidente Clara Ricozzi aveva determinato la chiusura delle Linee Taurensi e l’esubero di 56 unità lavorative e la richiesta di un incontro con il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, e con il delegato ai trasporti on. Fausto Orsomarso, i quali si erano dichiarati disponibili ad un confronto ‘mantenendo inalterati i livelli occupazionali’ per ricercare soluzioni in grado di superare le criticità economico finanziarie. In aggiunta a questo mi piace ricordare che il tapis roulant di Reggio Calabria e la Pedemontana, che serviva a raccordare tutti i paesini interni con la città dello Stretto, erano un’idea lanciata dal Partito repubblicano e ripresa dopo molti anni. Le soluzioni in questo momento per quanto riguarda le Linee Taurensi devono essere in qualche modo valutate, da tutti gli organi, politici e non, per accelerare il processo di ristrutturazione aziendale e il potenziamento dei servizi per consentirne l’immediata riapertura.