il domani

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Martedì 30 Novembre 2010

Anno XIII - Numero 329

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

UNIVERSITÀ

CENTRALE

Gli assurdi investimenti di atenei tutti a misura di prof

BANCHE Intesa Sanpaolo, Biis sempre più presente nella regione Calabria

Per la Uil la rinuncia a quella a carbone un’occasione perduta

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La cifra annunciata dal governatore Scopelliti, stanziata per i danni idrogeologici 2008 e 2009, sarà integrata con i fondi 2010

Calabria: 220 milioni per il dissesto Scopelliti si dice ottimista ma per Guccione (Pd): «L’annuncio è solo un palliativo, una goccia nel grande mare delle emergenze» L’INTERVENTO

A proposito di quei 5 miliardi, voglio precisare

Sul piede di guerra anche l’Idv che, con Giuseppe Giordano ed Emilio De Masi, dice: «La cifra è insufficiente a dare risposte alle esigenze di questa natura che sono diffuse dappertutto. Sono pochi i comuni non interessati a questi fenomeni» a pag » 4

MALASANITÀ

WIKILEAKS

Corbelli: e in Calabria si continua a morirne

di Roberto Calderoli ministro per la Semplificazione

Devo fare una parziale correzione rispetto all’intervista al sottoscritto pubblicata oggi dal quotidiano La Repubblica a firma Rodolfo Sala. L’intervista, nel complesso, corrisponde al pensiero da me è espresso tranne che per un punto in cui mi si attribuisce il seguente virgolettato: per esempio c’è già pronto il pacchetto con cui si potrebbero stanziare cinque miliardi per le situazioni emergenziali. È evidente che si tratta di un’incomprensione con l’intervistatore. I 5 miliardi per le situazioni emergenziali, infatti, sono quelli già stanziati nella legge di Stabilità e averne voluto l’anticipo dello stanziamento, rispetto al decreto legge di metà novembre poi mai emanato, ha precluso la parte relativa allo sviluppo del Paese.

C’è poco o nulla ma il premier si arrabbia Le rivelazioni di Wikileaks? Il premier non si cura delle opinioni di «funzionari di terzo o quarto grado» che «vengono poi riportate da giornali di sinistra». Ed è in ogni caso sicuro di non frequentare «festini selvaggi». Anzi, c’è da chiedersi «chi paghi le ragazze che parlano di me».Le accuse sui rapporti con ragazze e con Putin a pagina 26

Se la scure taglia la cultura c’è un problema di Giuseppe Candido

REGGIO CALABRIA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, dal Consiglio regionale calabrese il 30 giugno 2008, denuncia il «mancato inserimento nell’ordine del giorno della riunione del Consiglio regionale in programma oggi (lunedì) della nomina di questa figura e l’istituzione di questa importante struttura del Garante della Salute». Franco Corbelli parla di «fatto grave e illegittimo, di omissione in atti d’ufficio, di violazione della legge e dello stesso Statuto regionale che impone l’inserimento della nomina del Garante (e delle altre nomine) nell’ordine del giorno di tutte le sedute.

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IL COMMENTO

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VIBO VALENTIA Indebite percezioni di contributi regionali Sequestrato un albergo, 7 gli indagati a pag » 9

CATANZARO La Dia confisca beni per 4 milioni di euro a Marcello Amelio a pag » 17

COSENZA

Abolire la miseria della Calabria

Mentre Giorgio Parisi, uno tra i più autorevoli fisici dei nostri tempi, padre della "teoria del caos", intervistato da Caterina Perniconi per il Fatto quotidiano , spiega il perché questa riforma universitaria sia "un bel disastro" e che reputa "giustissima" la protesta degli studenti, il ministro dell’istruzione Maria Stella Gelmini liquida invece le proteste affermando che «gli studenti checontestano le riforme del governo rischiano di difendere i baroni, i privilegi e lo status quo». E anche Futuro e libertà, che inizialmente aveva solidarizzato con gli studenti salendo sul tetto della facoltà di Architettura di Roma, corregge ora il tiro e annuncia che invece voterà «la riforma che premia il merito». Sicuramente è vero: in Italia, la qualità delle università non luccica. Ed è vero che c’è bisogno di una riforma che premi il merito. Basta dire che tra le prime 100 della classifica internazionale delle università soltanto due sono italiane e abbiamo dei corsi di laurea con pochissimi iscritti e delle cattedre seguite da un numero di studenti che si contano sulla punta delle dita di una mano. Ma in un Paese che già di suo, e molto meno dei suoi omologhi europei, investe solo una briciola del proprio prodotto interno lordo per l’istruzione e la ricerca, il rischio che con i tagli ora effettuati pure le università italiane dovranno aumentare le tasse è concreto.

Accordo Banco di Napoli - Confindustria 100 milioni di euro per le piccole imprese a pag » 12

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Giuseppe Candido Se la scure taglia la cultura è il problema Per il 2011 è previsto un forte taglio al fondo di finanziamento ordinario di 276 milioni di euro con un probabile conseguente aumento delle tasse stimato tra i 1200 e i 3000 euro nei prossimi cinque anni. Già tra le tasse regionali uguali per tutti (circa 300 euro) ma variabili da regione in regione e tasse proporzionate in base al reddito, l’università costa almeno mille euro l’anno e per chi è fuori sede ci sono da aggiungere i costi (spesso salatissimi) degli alloggi e il vitto oltre l’acquisto dei libri di testo. E se l’intento lodevole è quello di premiare il merito c’è da ricordare però che l’agenzia nazionale che dovrebbe effettuare tale valutazione delle Università non è ancora neanche in funzione e che, tagliando indiscriminatamente sui fondi del diritto allo studio, molti ragazzi con talento, la vera forza di questo Paese per affrontare il domani, non potranno più permettersi gli studi. Le borse di studio saranno tagliate

drasticamente. E infatti, per difendere e spiegare agli studenti questi tagli dei fondi alla legge sul diritto allo studio ridotti da 250 milioni all’anno a soli 25 milioni di euro, il ministro Gelmini manda in onda, alla trasmissione di Luca Telese su La7, nientemeno che il ministro della difesa La Russa e il "suo" valente sottosegretario Guido Crosetto. Difese però che non convincono il rappresentante degli studenti presente in trasmissione. Si spiega invece, che l’aumento dei fondi alle scuole private serve "a garantire libertà di scelta" dei cittadini. "La coperta è corta" e i centri di spesa vanno tagliati è la difesa della riforma. In tutto ciò di tagliare il finanziamento pubblico della partitocrazia non se ne parla nemmeno. Si tagliano i fondi alla cultura, si tagliano gli stanziamenti agli enti locali che, anche loro, a breve dovranno aumentare le tasse sui servizi (trasporti, sanità e istruzione per pri-

FUORI DAL COMUNE

di Carmela Mirarchi

Boom di spinelli tra gli adolescenti Cala il consumo di sigarette e alcolici tra gli adolescenti italiani, ma sale in modo preoccupante il consumo di spinelli, e i comportamenti a rischio vengono praticati con sempre più disinvoltura. E’ il quadro emerso dall’edizione 2010 dell’indagine "Abitudini e Stili di vita degli adolescenti" che la Società Italiana di Pediatria svolge da quattordici anni su un campione nazionale di 1300 studenti delle scuole medie inferiori di età compresa tra gli 12 e i 14 anni. Meno di un adolescente su tre dichiara di fumare sigarette, dato in calo rispetto allo scorso anno (27,7 contro 29,5). In leggera diminuzione anche il consumo di alcolici, che comunque rimane alto (beve birra il 47%, vino il 40%, liquoriil18%).Cresce(datomoltoprobabilmente anche sottostimato) il consumo di "canne": il 9% del campione dice di aver provato almeno una volta uno "spinello" contro l’8% dello scorso anno. L’1,5% del campione ammette di aver provato l’ecstasy che viene percepita sempre di meno come una droga pericolosa. Aumenta inoltre (dal 67,4 al 68,2) la percentuale dichi dichiara di adottare deliberatamente comportamenti considerati rischiosi.

mi), si tagliano i fondi alle università e alle scuole ridotte al lumicino, ma i rimborsi elettorali non si toccano. Tanto con la cultura, dice qualcuno, non si mangia con i rimborsi forse qualcuno sì. Bisognerebbe però ricordare a chi effettua i tagli dicendo che la coperta è troppo corta che, a fronte di spese realmente dimostrate di 579 milioni di euro, dal 1994 al 2008 i partiti hanno letteralmente "rubato" dalle tasche dei cittadini ben 2,25 miliardi di euro, con un utile di ben 1,67 miliardi di euro, attraverso il meccanismo dei rimborsi elettorali. Cifre da capogiro su cui non si è tagliato neanche un centesimo anzi, c’è il concreto rischio, che con le elezioni anticipate, i nuovi rimborsi si andranno a sommare a quelli delle elezioni del 2008 come quelli del 2008 si sommarono a quelli del 2006. Una vera e propria truffa ai danni dei cittadini, grazie alla quale, ben 500 milioni di euro di finanziamento pubblico finiscono ogni legislatura nelle casse dei partiti a fronte di poco più di 100 milioni di spese effettivamente documentate. Per intervenire su questo capitolo era stato presentato, dai deputati Radicali, un emendamento alla manovra che intendeva limitare i rimborsi elettorali alle sole spese effettivamente documentate. Un provvedimento che avrebbe comportato una drastica riduzione dell’ottanta per cento del finanziamento pubblico e avrebbe consentito di salvare la cultura, l’istruzione e l’università. L’emendamento, manco a dirlo, è stato bocciato dalla Camera, in continuità con tutte le scelte che, dal ’93, hanno sabotato la

volontà referendaria degli elettori che aveva espresso un chiaro "No" al finanziamento coi soldi pubblici dei partiti, reintroducendolo colsistema dei rimborsi. Poi, volendo ridurre davvero le spese correnti che invece negli ultimi anni di governo Berlusconi sono vertiginosamente aumentate, c’era senz’altro da tenere presente il capitolo della "manomorta" della spesa pubblica - società partecipate - di cui spesso non si parla e che Sergio Rizzo nel suo libro i "Rapaci", definisce essere quel «torbido impasto fra gli interessi dei partiti di destra e di sinistra, che producono clientele e spese». Non si pensa minimamente ad intervenire sul «dedalo inestricabile di ambiti territoriali, consorzi di bonifica» che rimane tal quale per garantire la moltiplicazione delle "poltrone necessarie alla sistemazione dei politici trombati": «Le migliaia di società a controllo pubblico sono le uniche discariche che funzionano inquesto Paese» aveva detto l’ex presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. E non parliamo dell’abolizione delle province, sventolata in campagna elettorale ma a cui la Lega si è poi opposta con fermezza pur di non perdere neanche una poltrona. In questo clima di austerità si cala invece la scure sulla cultura e sull’università. Una scure che era già calata pure sulla scuola primaria col maestro unico e sulla scuola secondaria di I e II grado attraverso i tagli delle ore di alcune materie. Siamo sicuri che gli studenti stiano difendendo i baroni oppure, protestando contro questi tagli cosa che non hanno potuto fare i bambini delle scuole elementari, non stiano invece difendendo semplicemente il loro domani?

L’INTERVENTO A proposito di quei 5 miliardi Quella parte che era stata proposta attraverso un emendamento poi dichiarato inammissibile dalla Camera. Se si vuole veramente il bene del Paese e il suo sviluppo allora si sarebbe dovuto portare avanti quel pacchetto di norme, evitando magari di svuotare con gli emendamenti il fondo del 5 per mille per finalità meno nobili....

* ministro per la Semplificazione Normativa



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PRIMO PIANO Dal centrosinistra una mozione in Consiglio per tutelare le Ferrovie

Nella seduta del Consiglio regionale di ieri è stato illustrato il programma di finanziamenti per risolvere i dissesti idrogeologici degli anni passati

Dissesti, Scopelliti annuncia un piano da circa 220 milioni REGGIO CALABRIA - Nella seduta del Consiglio regionale di ieri il Governatore Giuseppe Scopelliti ha annunciato che saranno stanziati 220 milioni di euro per riparare i danni dei dissesti idrogeologici verificatisi in Calabria nel 2008 e nel 2009. Una cifra che sarà integrata da quella che arriverà per i danni del febbraio 2010, per i quali la somma sarà concordata nell’ambito della legge finanziaria 2010. Scopelliti si è mostrato ottimista. Un ottimismo che è sostenuto dal lavoro svolto dall’assessore ai Lavori pubblici Pino Gentile. Secondo quanto riportato dal Presidente, infatti, è stato proprio lui che in sede di trattative con il ministero dell’Ambiente, è riuscito a innalzare la cifra destinata alla Calabria da un importo originario pari a 72 milioni di euro a 110 milioni di euro a valere sulle risorse del ministero. «Ulteriori 110 milioni di euro - ha concluso Scopelliti saranno reperiti dal fondo per le aree sottoutilizzate 2007-2013. Queste ultime saranno effettivamente disponibili non appena il Governo provvederà a disporne lo sblocco per il concreto utilizzo.

In sostanza il piano complessivo ha ricapitolato - è di 220 milioni di euro». Il piano non ha soddisfatto tutti. Carlo Guccione, Pd, ha controbattuto: «L’annuncio di uno stanziamento di 200 milioni di euro è solo un palliativo, una piccolissima goccia nel grande mare delle emergenze che ci affliggono». La sua proposta è quella di avviare un programma complessivo di sistemazione idrogeologica, difesa del suolo e sistemazione idraulica: «In questa direzione - ha detto - abbiamo presentato nelle scorse settimane una proposta di legge attraverso cui destinare 600 milioni dei fondi Por - Fsr alla sistemazione idrogeologica e alla difesa del suolo, con il 30% da destinare alle

Guccione: «L’annuncio di uno stanziamento di 200 milioni di euro è solo un palliativo, una goccia nel grande mare delle emergenze»

emergenze dei comuni, delle province e dei privati e il 70% per predisporre un piano generale per la difesa e la prevenzione dal rischio idrogeologico». Sul piede di guerra anche l’Idv, che con Giuseppe Giordano ed Emilio De Masi, ha fatto sapere: «La cifra che ha comunicato l’assessore all’urbanistica in merito all’accordo di programma siglato tra Regione e Governo è una cifra insufficiente a dare risposte alle esigenze di questa natura che sono diffuse dappertutto. Sono pochi i comuni non interessati a questi fenomeni». Scopelliti però nella sua relazione ha tirato dritto e ha parlato anche di nuovi metodi. Si è deciso diadottare una strategia operativadeltuttoinnovativa,che prevede un diverso orientamento alleproblematica dell’intervento in emergenza e della difesa del suolo, caratterizzato da un approccio decisionale, la programmazione delle attività, la definizione di tempi certi per le fasi operative, il presidio delle attività programmate, la collaborazione istituzionale,larapidaerogazione dei contributi a soggetti attuatori e beneficiari, la trasparenza.

REGGIO CALABRIA - Una mozione sulla crisi delle ferrovie della Calabria e l’ipotesi di chiusura delle linee taurensi è stata presentata ieri dai consiglieri regionali Antonino De Gaetano, Ferdinando Aiello, Demetrio Battaglia e Sandro Principe. La mozione presentata impegna la Giunta regionale e il presidente della Regione ad intraprendereogniazionepolitica utileasalvaguardareilfuturo La mozione prende delle ferrovie calabresi e delle linee taurensi, attivandosi spunto da una situazione presso il Governo e, in partinon confortante delle colar modo, presso il ministero delle Infrastrutture e ferrovie calabresi nella dei Trasporti affinché vengano rivenuti i fondi necessari zona della Piana di pergarantireilpotenziamen- Gioia Tauro to e il ripristino dei tratti nella rete di comunicazione della Piana di Gioia Tauro. La mozione prende spunto da una situazione non confortante delle ferrovie calabresi nella zona della Piana. In quest’area, infatti, Ferrovie della Calabria gestisce le linee taurensi (linea Cinquefrondi-Gioia Tauro, linea Palmi-Gioia Tauro, sospesa a causa di una frana, e linea Palmi-Sinopoli, inattiva dal 1994) che servono un bacino di 150.000 abitanti, garantendo un servizio indispensabile a studenti e pendolari di circa venti comuni, tra i quali Polistena, Taurianova, Cittanova, San Giorgio Morgeto, Cinquefrondi, Palmi. Le linee taurensi, tra l’altro, impiegano 170 lavoratori, costituendo dunque anche un’importante realtà economica in un terri-

torio, come quello della Piana di Gioia Tauro, con un elevato tasso di disoccupazione e dalle gravi problematiche sociali. A fronte di tutto ciò, però, si sostiene nella mozione, si sono recentemente registrate preoccupanti notizie circa la volontà di dismettere le linee taurensi da parte di Ferrovie della Calabria.

Rappoccio: «Noi pronti a scendere in campo per risolvere il problema dei treni» REGGIO CALABRIA - A mettere il carico sulla contestazione alle politiche di gestione delle ferrovie calabresi ci ha pensato ieri anche il consigliere regionale della lista Insieme per la Calabria, Antonio Rappoccio. «Siamo pronti a scendere in campo per partecipare alle soluzioni del problema», ha fatto sapere Rappoccio. La sua determinazione arriva dopo le notizie che hanno riferito della cancellazione di treni, soprattutto sulla fascia ionica. «Non si arresta la cancellazione selvaggia dei treni sulla fascia ionica reggina e sulle lunghe percorrenze per il Centro - Nord. La Calabria sembra destinata a un isolamento coatto da parte di Trenitalia, che considera la nostra regione una terra di confine». La fotografia che Rappoccio fa della situazione della viabilità calabrese è tutt’altro che edificante: «i nostri treni

usurati dal tempo - prosegue - rete ferrata dissestata, tariffe non agevolate, soppressione del servizio del "Tamburello" per il mese di dicembre e promesse disattese da parte di un governo nazionale che rivolge palesemente le proprie attenzioni più al Nord che al Meridione d’Italia: il quadrodell’attuale situazione resta grave e necessita di una soluzione immediata». Il suo movimento, di matrice repubblicana, è pronto a scendere in campo per dare un valido apporto alla soluzione del problema. «Se ciò non si dovesse verificare in tempi brevi - ha concluso Rappoccio saremo pronti a combattere per ottenere la stima, la dignità e il rispetto di tutti coloro i quali, quotidianamente, usufruiscono del servizio ferroviario e che, per questo motivo, sono fortemente penalizzati».


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PRIMO PIANO Indagine sul Sole 24 Ore, in Calabria i primati del riciclaggio di denaro CATANZARO - Calabria, terra di arte, cultura, bei paesaggi e buoni sapori. Ma, dopo gli ultimi dati, pare abbia conquistato un altro primato che non depone a favore della buona considerazione nazionale. Si tratta del riciclaggio di denaro. E’ la provincia di Reggio con poco più di 20 denunce ogni centomila abitanti in Calabria la realtà territoriale dove, nel quinquennio 2005-2009, sono stati individuati reati di riciclaggio. A rilevarlo è una ricerca dell’associazione nazionale funzionari di polizia i cui risultati sono stati pubblicati dal Sole 24 Ore. Ma il Nord non è esente da contaminazioni di questo genere. La verità che emerge è che quello del riciclaggio è un problema nazionale, che interessa aree geografiche su tutto il territorio nazionale, ma con alcuni picchi. Nella graduato-

ria delle città italiane con il più alto indice di riciclaggio svettano, infatti, realtà del nord come Genova, Gorizia, Arezzo e Udine dove sono stati individuati in massima parte reati legati al riciclaggio del denaro sporco. Ma dall’indagine emerge che quattro province calabresi, oltre a Reggio anche Vibo, Catanzaro e Cosenza, sono tra le prime trenta a livello nazionale. A Vibo infatti, nel periodo preso in considerazione ne sono state registrate 13,2; a Catanzaro 13 e a Cosenza 12,7. Cinquantunesima è Crotone con 7,5 denunce. Secondo quanto evidenziato nello studio la rilevazione dei reati non coincide con le zone dove la delinquenza preleva o ricava illecitamente reddito. A.M

Secondo il sindacato, la rinuncia alla riconversione della centrale di Rossano e alla costruzione di quella nuova a Saline Joniche è una scelta che penalizza l’economia

Centrale a carbone, per la Uil la rinuncia è un’occasione perduta

Luigi Angeletti

di Cesare Giraldi CATANZARO - La decisione della Regione di rinunciare alla riconversione della centrale Enel di Rossano ed alla costruzione di quella progettata dalla società svizzera Sei a Saline Joniche, sul suolo dell’ex Liqui chimica ormai degradato, provoca sconcerto anche nelle segreterie nazionali dei lavoratori elettrici e del sindacato confederale. Le opportunità, anche sotto il profilo lavorativo, offerte dalla realizzazione di questo impianto rappresentano secondo il sindacato centrista una vera e propria occasione mancata. La loro teoria è uguale a quella di tutti coloro che pensano di non dover approcciarsi alle problematiche ambiantali in termini ideologici, ma con razionalità e un forte senso di responsabilità. Responsabilità supportata, al giorno d’oggi, dalla modernità e dalle nuove conquiste della scienza. Questa è la posizione congiunta delle segreterie nazionali e regionali della Uilcem: «Siamo davvero stupiti della leggerezza con la quale la regione Calabria ha inteso - afferma il segretario nazionale Uilcem, Riccardo Marcelli - liquidare i due investimenti. Due investimenti, pari a diversi milioni di eu-

La Uilcem: «Siamo davvero stupiti della leggerezza con la quale la regione Calabria ha inteso liquidare i due investimenti»

Regione parte civile nei processi di violenza contro donne e minori

ro, non possono essere valutati sull’onda dell’emotività o del sentito dire. Oggi la tecnologia permette di avere impianti a carbone compatibili con l’ambiente e, quindi, con turismo e agricoltura». La loro considerazione trae spunto dalla constatazione che in altre Regioni, come Lazio e Veneto, che hanno sicuramente meno problemi della Calabria dal punto di vista occupazionale, questa opportunità l’hanno colta senza tentennamenti. «Come sindacato siamo stati sempre attenti alle problematiche ambientali e della sicurezza e possiamo affermare, senza tema di smentita, che a Civitavecchia, nell’unico impianto di nuova tecnologia oggi funzionante in Italia, la qualità dell’aria è migliore che nel resto della regione e così anche per il mare e il territorio circostante. I dati dell’Arpa parlano chiaro». Per questo motivo sono rimasti sconcertati per la rinuncia della

Regione a diverse migliaia di posti di lavoro nella fase della costruzione, specialmente dopo aver ascoltato le lamentele del governatore calabrese a proposito degli investimenti delle grandi aziende in Regione: «Tutta la Uil, a partire da Luigi Angeletti - sostiene il segretario generale regionale Uilcem, Gino Campana - ha sempre dichiarato che è indispensabile aprirsi alle nuove tecnologie. Oggi la scoperta scientifica permette di minimizzare le emissioni e offre garanzie certe per l’ambiente».

Le opportunità sotto il profilo lavorativo, offerte dalla realizzazione di questo impianto, rappresentano una occasione perduta

REGGIO CALABRIA - Il Consiglio regionale ha approvato ieri all’unanimità una mozione che introduce un nuovo atteggiamento dell’amministrazione nei confronti di reati contro i più deboli: la Regione si costituirà parte civile in tutti i processi di violenza contro le donne e i minori. La mozione, illustrata dal consigliere Giovanni Bilardi, è stata sottoscritta da tutti i presidenti dei gruppi consiliari. Nel testo della mozione, tra l ’altro si legge che ’’la violenza sulle donne intesa come abuso, sopraffazione, limitazione della libertà persoAlessandro Nicolò nale, disparità di trattamento e sottrazione di opportunità, violazione dei diritti, rappresenta una violazione dei diritti fondamentali della persona e anche un fenomeno che coinvolge l’intera struttura della società, ovvero, la vita sociale in tutte le sue articolazioni. Sull’argomento, prima del voto, sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Bova, Giovanni Nucera, Sandro Principe, Salvatore Magarò, Bruno Censore, Giulio Serra, Giuseppe Giordano e Pasquale Tripodi. Il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, ha confermato la sua linea di giorni fa, parlando di "convinta adesione per il pieno rispetto dei diritti naturali ed inviolabili della persona". A.N


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PRIMO PIANO La Banca infrastrutture innovazione e sviluppo impegnata nel rilancio del territorio

Intesa Sanpaolo, Biis sempre più presente in Calabria di Cecilia Bartoli REGGIO CALABRIA - La Biis, Banca infrastrutture innovazione e sviluppo, la banca del Gruppo Intesa Sanpaolo interamente dedicata al Public Finance, intensifica la sua presenza in Calabria per sostenere i progetti di sviluppo e di rinnovo infrastrutturale. Tanto che le operazioni sviluppate negli ultimi anni ammontano a 900 milioni di euro di finanziamenti complessivamente accordati a favore della realizzazione e del potenziamento delle infrastrutture, delle reti di trasporto e delle fonti energetiche rinnovabili della regione. È infatti una delle priorità strategiche di Biis essere sempre presente in quelle iniziative dalle quali può avviarsi un processo di rilancio del territorio, specie nelle aree economiche che presentano significativi spazi di crescita da cogliere. Di questo si è parlato nel corso della tavola rotonda che si è tenuta ieri a Reggio Calabria presso l’Aula Giuditta Levato del Consiglio regionale, alla quale hanno preso parte, oltre

all’amministratore delegato di Biis Mario Ciaccia, Francesco Talarico, presidente del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione Calabria, Giuseppe Raffa, sindaco di Reggio Calabria, Umberto De Rose, presidente della Confindustria Calabria e Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo. Nel corso dell’incontro è emerso che il sistema dei trasporti calabrese risulta caratterizzato da un sottodimensionamento della dotazione infrastrutturale sia stradale che ferroviaria, con un aumento dei tempi di percorrenza che limitano l’offerta disponibile sia per i viaggiatori sia per il traffico merci, creando un forte vulnus all’economia e al turismo. Una grande criticità è rappresentata dall’autostrada Salerno Reggio Calabria, principale arteria di traffico, che risulta essere un cantiere perennemente aperto. La densità di estensione dellarete stradale è pari a 641

chilometri per 1000 kmq di superficie territoriale, contro una media europea in regionisimili di 1.853 Km. Per quanto riguarda le ferrovie, di cui soltanto un terzo è a binario doppio e poco più di metà è elettrificato, sono disponibili 58 km per 1000 kmq di superficie, contro una media europea di 66 km; a livello nazionale e locale, il ritardo nella definizione, approvazionee realizzazione dei

Tra gli interventi della Biis la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture, delle reti di trasporto e delle fonti energetiche rinnovabili

Le operazioni sviluppate negli ultimi anni ammontano a 900 milioni di euro di finanziamenti accordati a favore della realizzazione di opere nella regione Un tratto della A3

progetti di investimento in infrastrutture sta influendo negativamente sulla crescita della regione: infatti il tempo medio occorrente per realizzare un’opera di grandi dimensioni è superiore ai 10 anni, quasi il doppio rispetto a quello preventivato. Questa situazione non ha uguali nel contesto europeo: lo scarto medio italiano è stimato intorno al 90% dei tempi inizialmente previsti, quello europeo al 28%. Il sistema aeroportuale regionale, pur presentando realtà di buon livello che hanno fatto registrare, grazie anche al low cost, un importante incremento del traffico passeggeri pari a oltre l’80% tra il 2000 e il 2010, risulta poco integrato con le altre infrastrutture della regione; il turismo, settore strategico per lo sviluppo economico, produttivo e sociale della Calabria, mostra un buon grado di dinamicità. Gli arrivi dei turisti in Calabria sono cresciuti ad un tasso medio annuo del 5,2% negli ultimi anni e la regione risulta essere fra quelle più dinamiche d’Italia (seconda fra le regioni del Mezzogiorno); salvaguardia dell’ambiente e utilizzo di energie rinnovabili rappresentanodegliimportantistrumenti su cui far leva per la crescita e lo sviluppo della regione. In Calabria nel 2009 si sono prodotti 3.100 Gwh di energia pulita, di cui più del 50% da fonte idroelettrica. Per raggiungere gli obiettivi di Kyoto, gli investimenti necessari tra il 2009 e il 2020 in Italia sonostimati in 42 miliardi di euro, con una capacità di generazione occupazionale diretta e indiretta pari a 175.000 unità a livello nazionale e con conseguenti importanti ricadute a livello

Il leader del Movimento diritti civili sollecita la nomina del Garante della salute

Corbelli: in Calabria si continua a morire per malasanità di Vania Notaro REGGIO CALABRIA - Il leader del MovimentoDirittiCivili,FrancoCorbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, dal Consiglio regionale calabrese il 30 giugno 2008, denuncia il «mancato inserimento nell’ordine del giorno della riunione del Consiglio regionale in programma oggi (lunedì) della nomina di questa figura e l’istituzione di questa importante struttura del Garante della Salute». Franco Corbelli parla di «fatto grave e illegittimo, di omissione in atti d’ufficio, di violazione della legge e dello stesso Statuto regionale che impone l’inserimento della nomina del Garante (e delle altre nomine) nell’ordine del giorno di tutte le sedute del Consiglio, sino all’espletamento della stessa». Il coordinatore del movimento Diritti Civili per questo chiede che «l’Assemblea di Palazzo Campanella adempi a questo

atto d’ufficio, convochi una seduta ad hoc e proceda subito alla nomina e istituzione del Garante della Salute della Calabria, una struttura (la prima del genere in Italia) che - afferma - serve per combattere e prevenire la malasanità e la disorganizzazione, per evitare nuove tragedie». Corbelli, che si dice sorpreso e amareggiato per il rinvio di questa nomina, parla del Garante della salute come di «una sfida per cambiare realmente la sanità in Calabria, per sottrarla al controllo della politica, per metterla al servizio esclusivo dei cittadini. Il Governatore Scopelliti continua a parlare di tutto per spiegare come intende cambiare e rivoluzionare la sanità, ma continua a dimenticare e a non far cenno al Garante della Salute, nonostante la legge sia stata approvata (all’unanimità) dal Consiglio regionale il 30 giugno 2008 e il relativo nuovo bando espletato e scaduto il 16 luglio scorso(2010). 109 sono state le domande presentate per il Garante della salute. La legge prevede che dopo la scadenza del bando il Consiglio debba immediatamente procedere

alla nomina del Garante. Purtroppo il presidente del Consiglio, Francesco Talarico e il Consiglio continuano a rinviare questa nomina». «Gli ultimi recenti casi di malasanità prosegue il leader del Movimento Diritti Civili - hanno purtroppo dimostrato da un lato la drammatica emergenza sanità e dall’altro confermato l’assoluta urgenza e indispensabilità dell’istituzione del Garante della Salute che se operativo avrebbe potuto evitare tante morti assurde, perchè una delle principali funzioni di questa innovativa struttura (operativa 24 ore al giorno attraverso un numero verde, una serie di sportelli informativi e un centro di coordinamento) è quella di programmare e coordinare in tempo reale interventi e ricoveri per casi gravi, urgenti e particolari». Corbelli afferma che «uno dei problemi più urgenti da risolvere è quello della cattiva gestione, della disorganizzazione della sanità calabrese». Secondo Corbelli occorre «un coordinamento tra le diverse strutture e unità operative, oggi purtroppo completamente assente.

Manca infatti un punto di riferimento certo, semplice e immediato per i pazienti cui rivolgersi in caso di necessità. Compito questo che, così come previsto nell’apposita legge, svolge appieno il Garante della Sanità. Il Governatore Scopelliti e il presidente del Consiglio, Francesco Talarico, devono capire che quello che serve ai cittadini utenti più dei grandi progetti è mettere a loro disposizione una struttura (quella del Garante della salute) che faccia rispettare i loro diritti, che li aiuti quando hanno bisogno, che vigili e intervenga sui problemi e sulle carenze degli ospedali». «È singolare e significativo - conclude Corbelli - che il Garante della salute sia stato, nei mesi scorsi, proposto, con un ddl, a livello nazionale dal leader del Pd e chirurgo di fama internazionale, il senatore Ignazio Marino, mentre in Calabria, dove è stato promosso dal Movimento Diritti Civili e approvato, dal Consiglio regionale, oltre due anni fa, continua ad essere colpevolmente e irresponsabilmente rinviato».


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PRIMO PIANO Il documento depositato ieri mattina in Consiglio regionale sollecita il Governo ed il Parlamento ad accelerare i tempi di recepimento della direttiva europea

Regione, mozione del centrosinistra sui ritardi nei pagamenti alle Pa

L'aula del Consiglio regionale

di Fabrizio Viscomi REGGIO CALABRIA - È stata depositata ieri mattina in Consiglio regionale una mozione che impegna il presidente della Giunta, Giuseppe Scopelliti, a sollecitare il Governo ed il Parlamento ad accelerare i tempi di recepimento della direttiva europea, approvata lo scorso 20 ottobre, sui ritardi dei pagamenti della Pubblica amministrazione. L’intento dei Consiglieri firmatari, Censore, Guccione, Bruni, F.Aiello, Scalzo, Mirabelli, Ciconte e Franchino, è scritto in una nota, «é quello di far sì che la direttiva europea entri al più presto a far parte della normativa italiana per evitare che le imprese private che vendono i loro beni e servizi agli Enti pubblici ed alla Pubblica Amministrazione soffrano Il Parlamento europeo per le eccessive dilazioni nei pagamenti che in molti casi arrivano a toccare anche i due anni». che in questo periodo si trovano in una fase di «Questi ritardi - ha sostenuto il primo firmatario congiuntura fortemente negativa». Un’altra della mozione, Bruno Censore - frenano in mozione sulla crisi delle Ferrovie della Calabria modo inesorabile le possibilità di sviluppo e di e l’ipotesi di chiusura delle Linee Taurensi è stainvestimento delle piccole e medie imprese che ta presentata dai consiglieri regionali Antonino comunque sono chiamate a corrispondere i coDe Gaetano, Ferdinando Aiello, Demetrio Batsti previdenziali, dell’Iva, dell’Irpef anticipando taglia e Sandro Principe. La mozione impegna talvolta somme che sono vitali per la sopravvila Giunta regionale e il presidente della Regione venza dell’azienda. In Calabria i motivi che dead intraprendere ogni azione politica utile a salvono portare presto al recepimento di questa vaguardare il futuro delle Ferrovie della Calabnorma sono ancora più pressanti dal momento ria e delle linee Taurensi, attivandosi presso il che i settori maggiormente colpiti dai ritardi soGoverno e, in particolar modo, presso il minino, quasi sempre, quelli che trainano l’econostero delle Infrastrutture e dei trasporti affinché mia delle nostre comunità». Il nuovo orienta«vengano rivenuti i fondi necessari per garantimento dell’Unione europea dettato dalla recenre il potenziamento e il ripristino dei tratti nella te direttiva, prosegue la nota, «prevede che i rete di comunicazione della Piana di Gioia Taupagamenti da parte della Pa vengano effettuati ro». entro 30 giorni, prorogabili fino ad un massimo «Le scelte del Governo nel settore dei trasporti di 60 in casi eccezionali. Alla scadenza di tale concludono i consiglieri periodo, alla somma dovuta stanno penalizzando gravebisogneràaggiungerel’interesmente la Calabria: in partise dell’8%. Il Parlamento ita- I consiglieri firmatari colare, i collegamenti ferroliano, dunque, ha due anni di della mozione: Censore, viari hanno subito negli ultitempo per recepire la direttiva mi mesi una strategica e scelUe. Presentando la mozione, i Guccione, Bruni, lerata politica di abbandono consiglieri regionali calabresi da parte di Trenitalia, resauspicano che finalmente i F.Aiello, Scalzo, ponsabile della soppressione tempi di recepimento si riduMirabelli, Ciconte di convogli locali, treni a cano responsabilmente in media percorrenza e collemodo tale da offrire una boc- e Franchino gamenti ad alta velocità». cata d’ossigeno alle imprese

’Ndrangheta, Laratta: a Pavia nasce “Il Ponte della legalità” CATANZARO - È nata a Pavia, per iniziativa del Pd, l’alleanza tra Calabria e Lombardia intitolata “25settembre” dalla data della manifestazione antimafia di Reggio Calabria. Parlamentari nazionali di centro sinistra, consiglieri regionali lombardi, giornalisti e scrittori, sindaci e amministratori comunali, per la «La grande marcia della Calabria il deputato legalità dello scorso del Pd Franco Laratta che ha parlato dell’in- 25 settembre è la prova treccio mafia-politica e che la Calabria della legge Lazzati. Al termine della duegior- vuole sconfiggere ni di incontri e di convegni è stato deciso che la ndrangheta» un secondo incontro, proposto da Laratta, si terrà in Calabria nelle prossime settimane, «per continuare la costruzione del Ponte della Legalità». «Noi vi possiamo aiutare ha detto Laratta - perché noi per decenni siamo stati e siamo vittime dello strapotere delle cosche. Ma nel frattempo ci siamo attrezzati a reagire, abbiamo sviluppato i giusti anticorpi, la magistraturaèmoltoavanti, la buona politica si fa Franco Laratta coraggio. La grande marcia della legalità dello scorso 25 settembre è la prova che la Calabria vuole sconfiggere la ndrangheta. L’unica cosa che il nord deve evitare è l’equazione Calabria uguale criminalità, perché sarebbe un fatto di puro razzismo con conseguenze drammatiche».

Trematerra incontra i rappresentanti delle associaioni venatorie CATANZARO - L’assessore all’Agricoltura, Michele Trematerra, ha incontrato una delegazione di rappresentanti delle associazioni venatorie che operano in Calabria. All’incontro era presente il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera. «Si è trattato - ha detto Trematerra - di un primo contatto utile ad evidenziare le criticità amministrative che hanno portato alla chiusura anticipata della stagione venatoria per alcune specie che in Calabria rappresentano una tradizione quasi secolare. Dai rappresentanti del mondo venatorio - ha sottolineato Trematerra - è emerso un atteggiamento costruttivo che certamente servirà a disincagliare un’attività che nel resto dell’Italia si conclude normalmente alla fine del mese di gennaio. Oggi - ha concluso l’assessore all’Agri-

coltura - sono state gettate le premesse per consentire fin dal prossimo anno un lavoro di riordino del settore che tenga conto degli indirizzi normativi comunitari e nazionali». Per il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera, «la Calabria è una delle regioni in cui la pratica dell’esercizio venatorio è consolidata da secoli e coinvolge interessi che vanno dal turismo al commercio. Oggi, pur nelle mutate condizioni generali, e con la necessità di apportare i necessari cambiamenti normativi, bisogna lavorare - conclude Nucera -, come sta avvenendo in altre regioni, per tenere insieme la salvaguardia dell’ambiente, la pratica venatoria ed il rilancio del turismo che aveva fatto segnare negli anni passati importanti risvolti positivi per i nostri operatori economici».


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Martedì 30 Novembre 2010

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME FALL. N. 373/92 R.F. Lotto 1 - Comune di Lamezia Terme, Via Timavo, 27. Locale ad uso commerciale (negozio) di mq. 94. Prezzo base: Euro 145.000,00. Vendita con incanto: 11/01/2011 ore 12.00 innanzi al G.D. Dott. Alessandro Brancaccio presso il Tribunale di Lamezia Terme, P.zza della Repubblica, 2. Deposito offerte entro le ore 13.00 del 10/01/2011 c/o Cancelleria Fallimentare, unitamente a cauzione pari al 10% del prezzo offerto. Maggiori info in cancelleria fallimentare e sul sito www.astegiudiziarie.it (A143232). °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 02/1980, con ordinanza emessa all'udienza del 24 novembre 2010, ha disposto la vendita con incanto dei sottoindicati lotti nello stato di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano per il giorno 26.01.2011; Lotto P 1 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato dal lato nord con paletti in acciaio e catena e dal lato sud mediante una striscia bianca. Tale area confina a sud con lotto P2, ad ovest con rampa di accesso, a nord e ad est con spazio comune. Lotto P 2 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P1, a sud con il lotto P3, ad ovest con rampa di accesso e ad est col piano campagna. Lotto P 3 - prezzo base: euro 1.600,00 : Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P2, a sud con il lotto P4, ad ovest con rampa d'accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 4 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P3, a sud con il lotto P5, ad ovest con rampa d'accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 5 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P4, a sud con lotto P6, ad est con spazio comune e ad ovest con rampa d'accesso. Lotto P 6 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P5, a sud e ad est con piano campagna comune, ad ovest con muro di contenimento della SS18. Lotto P 7 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord e ad est con piano campagna comune, a sud con lotto P8 e ad ovest con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 8 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P7, a sud con lotto P9, ad ovest con muro di contenimento della SS18 e ad est con piano campagna comune. Lotto P 9 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P8, a sud con lotto P10 , ad est col piano campagna comune e ad ovest con m uro di contenimento della SS 18. Lotto P 10 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P9, ad est con spazio comune, ad ovest e a sud con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 18 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con muretto di recinzione, ad ovest con lotto P17, ad est con lotto P19. Lotto P 19 - prezzo base: euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m

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CALABRIA

cazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 25 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 26 gennaio 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA ALL'INCANTO AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 24 novembre 2010. IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

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Martedì 30 Novembre 2010 il Domani

CRONACHE

Truffa: sequestrato un albergo, 7 gli indagati VIBO VALENTIA - I finanzieri del Comando provinciale di Vibo Valentia stanno eseguendo il sequestro preventivo di un prestigioso complesso turistico situato a Pizzo, una delle più note località turistiche della Calabria, per un valore di 10 milioni di euro. Il sequestro è stato disposto nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Vibo Valentia su presunte percezioni indebite di contributi regionali. Le persone indagate per truffa sono sette. Oltre al titolare della struttura, l’hotel Esperia, della società Piedigrotta, sono indagate sei persone che avrebbero fatto fatture false o gonfiate allo scopo di aumentare i costi e consentire di ottenere un finanziamento maggiore del dovuto. Tra loro vi è anche il titolare di una società fatta sequestrare tempo fa dalla Dda di Catanzaro nell’ambito di un’inchiesta contro le cosche del vibonese ed attualmente agli arresti domiciliari per quella vicenda. Le accuse contestate ai sette, a vario titolo, sono di truffa aggravata per indebite erogazioni pubbliche e falso. Il procuratore di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, commentando l’operazione, ha espresso la sua soddisfazione «per la professionalità dimostrata dalla guardia di finanza nel ricostruire i gravi illeciti perpetrati da persone fisiche e strutture imprenditoriali anche riconducibili a pericolosissime organizzazioni criminali del vibonese. Con quei soldi avremmo potuto ultimare il palazzo di giustizia». Così Mario Spagnuolo, commentando l’operazione che ha portato al sequestro dell’albergo del valore di 10

milioni di euro nell’ambito di un’inchiesta su una truffa alla Regione. «E’ stata - ha aggiunto un’operazione di aggressione al malaffare. Gli imprenditori vibonesi sono onesti e l’associazione degli industriali è in linea con le indicazioni di Confindustria per non pagare il pizzo. Tuttavia ci sono alcune mele marce che saranno perseguite dalla Procura in maniera severa. Creano danni all’economia». Secondo quanto emerso dalle indagini, la società Piedigrotta 2000, proprietaria dell’hotel, il cui amministratore, Rocco Villella, di 67 anni, è tra i denunciati, avrebbe percepito indebitamente finanziamenti, nell’ambito del Por Calabria 2000/2006 per 1,8 milioni di euro, e usufruito, anche, di un rimborso Iva non dovuto di 846.838. Inoltre, dalle indagini che hanno portato al sequestro preventivo dell’albergo, dell’area su cui sorge, pari a 43 mila metri quadrati, con annessi impianti sportivi, è emerso che alla Regione sono

stati presentati dei falsi stati di avanzamento dei lavori basati su numerose fatture fasulle per un importo superiore ai due milioni di euro. La società appaltatrice dei lavori, inoltre, ha, a sua volta, utilizzato documenti fittizi per circa 1,9 milioni di euro emessi da una società consorella, anch’essa reggina. Infine è stato accertato un simulato aumento di capitale da parte dei soci per oltre due milioni, necessario per poter usufruire dei contributi pubblici. Oltre a Villella, sono indagati Vincenzo Gioffré (39), di Gioia Tauro (Reggio Calabria); Pasquale Zappia (34), di Santa Cristina d’Aspromonte (Reggio Calabria); Antonio Verri (71), di Lamezia Terme (Catanzaro); Francesco Barba (48), di Vibo Valentia; Saverio Altieri (51), di Cessaniti; Francesco Pentella (65), di Briatico. A Barba, la Dda di Catanzaro, al termine di un’indagine condotta dal Gico della guardia di finanza, aveva sequestrato un’azienda, diversa da quella coinvolta nell’inchiesta, nell’ambito di un’inchiesta su collusioni con le cosche del vibonese. Per salvaguardare i posti di lavoro, l’attività imprenditoriale non è stata sospesa. Infatti, su disposizione della Procura, l’hotel è stato affidato a custodi giudiziali, appositamente nominati dal Tribunale, con l’obbligo di rendicontazione mensile.

Nuove regole del mercato del lavoro I seminari della Camera di commercio VIBO VALENTIA - Le nuove regole del mercato del lavoro e i possibili processi di sviluppo: su queste tematiche la Direzione Provinciale del Lavoro di Vibo Valentia, in collaborazione con Italia Lavoro,Confindustriae Camera di Commercio di Vibo Valentia, ha avviato, nel corrente mesedinovembre,una serie di seminari formativi/informativi, che ora giungono alla fase conclusiva. Sono infatti previste due ultime giornate formative che avranno luogo presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio oggi e domani dicembre a partire dalle ore 15. In particolare nella giornata di martedì 30 l’argomento affrontato sarà "Il Lavoro occasionale di tipo accessorio"; l’incontro sarà introdotto da Caterina Torchia - irettore della Dpl di Vibo Valentia. Seguiranno le relazioni tematiche in programma e precisamente: "La Normativa:requisiti, vincoli, targhet ambiti applicativi e il sistema dei buoni lavoro" a cura di Giuseppe Cinquantaquattro - responsabile Buoni Lavoro Inps Calabria; "Aspetti preventivi e assicurativi del Lavoro Occasionale" di Vincenzo Belmonte - responsabile Inail Vibo Valentia; "Il lavoro occasionale di tipo Accessorio: confronto con altre tipologie contrattuali vigenti per attivtà di natura occasionale e stagionale" di Manuela Facco - Area Inclusione Sociale e Lavorativa di Italia Lavoro; "Per lo sviluppo di un programma regionale" interverrà Mario Conclave, - responsabile Area Inclusione Sociale e Lavorativa, Italia Lavoro. Saranno inoltre presenti esponenti dell’Inail e dell’Inps. Al termine degli interventi i partecipanti al seminario avranno possibilità di porre direttamente quesiti agli esperti al fine di poter arrivare, nel confronto, a evidenziare problematiche e prospettare soluzioni. I Seminari si concluderanno nella giornata di mercoledì 1 dicembre con l’incontro su "Il rapporto di lavoro alla luce delle novità legislative introdotte dal Collegato Lavoro" , a cui presenzieranno i funzionari del Ministero del Lavoro - Dpl di Vibo valentia Bruno Pisano, Giuseppe Patania, Arturo Levato.

Carmela Mirarchi

Discarica abusiva, deferito il proprietario di un’azienda artigiana S.ONOFRIO - Realizzazione di discarica abusiva e getto pericoloso di cose, con questa accusa gli uomini della Stazione Carabinieri di S. Onofrio hanno deferito a piede libero N.V., proprietario di un’azienda artigiana della zona. Gli uomini dell’Arma, nel corso di un controllo alla sua attività, hanno scoperto come l’imprenditore avesse realizzato, in un terreno attiguo al capannone sede delle attività produttive, una vera e propria discarica costituita da centinaia di chili di scarti di lavorazione del marmo, materiale altamente inquinante e le cui polveri sono dannosissime per le vie respiratorie. Come se non bastasse tutti i reflui della pulitura dei macchinari e dei locali dalle polveri di marmo, che ogni giorno l’attività produceva nell’ordine di decine di mc, venivano tranquillamente riversati sempre sullo stesso terreno,

comprendo tutta l’area di una nociva ed inquinante polvere bianca che rendeva addirittura difficile la respirazione e che, nelle giornate di vento, si espandeva in tutta l’area circostante. Immediato è scattato il sequestro dell’area, dell’estensione di oltre 1000 mq, e del capannone adibito alla lavorazione dei marmi, del valore di alcune decine di migliaia di euro, nonché la denuncia del titolare della ditta per le gravi violazioni ambientali riscontrate.Ancora una volta il controllo del territorio giornalmente operato dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia ha portato i propri frutti ed ha messo fine non solo all’ennesimo scempio ambientale che si perpetuava da tempo, ma anche ad un continuo e grave rischio per la salute di tutti coloro che vivono nella zona e che giornalemtne erano costretti a respirare le

emissioni dell’attività di produzione.

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CRONACHE

Raffa: nel settore trasporti si vive un disagio concreto REGGIO CALABRIA - Il sindaco di Reggio, Giuseppe Raffa, ha incontrato i partecipanti del corteo organizzato dalle sigle sindacali Ugl, Uilt, Orsa, Fast, Filt e Fit, che, ieri mattina, è partito dal centrale corso Garibaldi, per focalizzare l’attenzione sulla problematica trasporti che attanaglia, ormai, l’intera Calabria, facendo rischiare alla Regione, ed in particolare alla provincia reggina, l’isolamento. Questione in merito la quale lo stesso Primo cittadino si è attivato in prima persona promuovendo, proprio in accordo con i Sindacati, le Istituzioni, ed i soggetti operanti nel settore, un Osservatorio che potesse far arrivare sui tavoli romani la complicata condizione dei collegamenti interni e nazionali e divenisse una piattaforma di proposte concrete, capaci di fornire adeguati servizi al territorio ed all’utenza. «La proteste - ha dichiarato Raffa - nascono prima di tutto dal disagio: un disagio concreto, con il quale tutta la Calabria si trova a dover fare i conti e che nasce dalla volontà di chi dovrebbe, in qualche modo, programmare in quest’ambito lo sviluppo, e mi riferisco a Trenitalia, Alitalia, ma anche all’attuale stato dell’A3 che rappresenta un asse viario di straordinaria importanza e per il quale ancora si attendono risposte concrete a fronte dei cantieri perennemente aperti. Ed ancora ha aggiunto il Sindaco - è necessario ricordare la mancanza del ‘Tamburello’, che aveva costituito un altro servizio in grado di garantire benefici al territorio e che dovrebbe essere ristabilito poiché concepito proprio in virtù delle insufficienze scaturite dai lavori sull’A3 che ancora proseguono. Sono numerosi, dunque gli aspetti di criticità riguardo i quali, ci troviamo su un fronte

REGGIO CALABRIA - Un uomo C.M., di 37 anni, é stato arrestato dalla polizia a Reggio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi. L’uomo, che ha problemi di salute mentale, è stato portato in una struttura speciale. L’arresto è stato fatto dagli agenti della squadra mobile in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip del tribunale di Reggio. C.M. è stato portato in una struttura protetta. Le indagini della polizia hanno consentito di accertare una serie di episodi di violenza perpetrati dall’uomo nei confronti della propria madre originati anche da una sua condizione di patologia mentale. Le violenze cui era rimasta vittima l’anziana donna da parte del figlio le avevano procurato, in una occasione, addirittura la frattura del femore a causa di una caduta determinata da una ennesima aggressione. La donna, a causa dell’ultimo episodio, era stata ricoverata in ospedale. Il provvedimento a carico di C.M. è stato eseguito al termine di ricerche durate due giorni.

Filippo Marra comune insieme ai Sindacati, con i quali abbiamo condiviso un momento di riflessione significativo, concretizzatosi, appunto, nell’Osservatorio sui Trasporti istituito a Palazzo san Giorgio. Diversi, perciò - ha concluso Giuseppe Raffa - i problemi sui quali è fondamentale fare squadra,

concetto con il quale definire la condivisione di obiettivi precisi: e proprio su questo mi auguro che la politica, tutta, riesca a formulare un momento di riflessione e guardare oltre determinati steccati». Salvo Busotti

L’assessore Capua presidente della Commissione antidoping REGGIO CALABRIA - L’assessore allo sport del Comune di Reggio Calabria Giuseppe Capua è stato nominato presidente della Commissione nazionale antidoping della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Per Capua si tratta di una conferma in un ruolo già svolto negli anni scorsi, a testimonianza degli ottimi risultati conseguiti nella lotta al doping nel calcio. «L’importante riconoscimento a livello nazionale ottenuto dall’assessore Capua - ha dichiarato il sindaco Raffa - è l’ulteriore conferma delle scelte importanti che avevamo fatto individuandolo come assessore della Giunta comunale. La nuova nomina convalida i risultati fin qui ottenuti da Pino Capua anche nella commissione nazionale antidoping che gli hanno permesso di ottenere il rinnovo dell’incarico. Con l’assessore Capua, fra l’altro - ha concluso - stiamo lavorando per un progetto importante, di respiro nazionale».

Mediterranea, occupata l’aula magna REGGIO CALABRIA - Le studentesse e gli studenti dell’Università "Mediterranea", alle 16:30 di ieri, in seguito ad una partecipata assemblea interfacoltà, hanno occupato l’aula magna di ateneo "A. Quistelli" per manifestare il completo dissenso verso il ddl Gelmini, domani all’esame della camera. «Chiediamo all’intero Ateneo si legge in una nota - la sospensione dell’attività didattica, la partecipazione attiva all’occupazione di docenti e tutto il personale della "Mediterranea" e alla cittadinanza solidarietà partecipata».

Picchia la madre, in struttura speciale un uomo con problemi di salute mentale

Danneggiamento e resistenza, in manette un marocchino di 38 anni REGGIO CALABRIA - Di un movimentato episodio notturno si è reso protagonista un cittadino marocchino, Bouchaib Benrachid, 38 anni, il quale è stato arrestato dai poliziotti della sezione Volante della questura di ReggioCalabria per numerosi reati tra cui resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato di un bene dello Stato. Il giovane, alla guida di una Mercedes, poco dopo la mezzanotte, ha effettuato alcuni passaggi intorno agli obiettivi di piazza Castello vigilati dall’Esercito. In uno di questi passaggi, l’auto del giovane ha rischiato di scontrarsi con quella dei Bersaglieri rischiando di investire gli stessi militari. Il successivo contatto con la centrale operativa ha consentito alla polizia di intercettare l’auto con l’extracomunitario e nel corso del successivo controllo Bouchaib Benrachid, che si trovava in stato di ebbrezza, si è scagliato contro i poliziotti, uno dei quali per una distorsione al polso è stato giudicato guaribile in una settimana. Lo stesso marocchino ha danneggiato a calci l’auto della polizia. L’autorità giudiziaria ieri mattina ha convalidato l’arresto del giovane.

Controlli dei carabinieri nel Reggino In tre finiscono in manette REGGIO CALABRIA Tre arresti dei carabinieri sono stati eseguiti nel reggino: al rione Cannavò del capoluogo di provincia, a Saline di Montebello Ionico e Rosarno. Nella città dello Stretto, le manette sono scattate ai polsi di A.D., 29 anni, per evasione dagli arresti domiciliari. In esecuzione di un provvedimento restrittivo peraggravamento di pena è finito in carcere C.M.G. di 43 anni del piccolo centro ionico; a Rosarno, sempre in esecuzione di un ordine di espiazione di pena, l’arresto ha riguardato un diciottenne, il quale dovrà scontare una pena residua di sette mesi di reclusione per furto aggravato.


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Le elezioni a Rosarno, affluenza in calo del 5% di Carmela Mirarchi ROSARNO - Si sono chiusi regolarmente alle 15 di ieri i seggi per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Rosarno. L’affluenza, secondo quanto riferito dall’Ufficio elettorale del Comune, è stata del 66,92% degli aventi diritto, in calo rispetto alle precedenti amministrative quando, nel maggio del 2006, i votanti furono il 72,2%. I candidati a sindaco sono Raimondo Paparatti, sostenuto dal Pdl; Elisabetta Tripodi, del Pd, e Giacomo Saccomanno, che è stato già primo cittadino, appoggiato da una coalizione di liste civiche. Il Comune era stato sciolto nel dicembre del 2008 per infiltrazioni mafiose dopo che, due mesi prima, il sindaco dell’epoca, Carlo Martelli, era stato arrestato per concorso esterno in associazionemafiosaesuccessivamente si era dimesso. Il rischio di infiltrazioni è stato denunciato anche in questa tornata elettorale dalla parlamentare Angela Napoli, di Fli, che nei giorni scorsi ha presen-

tato un’ interrogazione al Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, per chiedere la revoca delle elezioni. Da allora, l’attività dell’ente è stata retta da una commissione prefettizia che ha dovuto anche gestire, nel gennaio scorso, la rivolta degli immigrati e la

reazione violenta di una parte degli abitanti del paese, con pestaggi e ferimenti ai danni di molti extracomunitari che si protrassero per giorni, creando un clima di forte tensione e paura.

Idv: basta con le beghe al Comune REGGIO CALABRIA - «Lo squallido teatrino che sta caratterizzando la politica reggina merita una seria riflessione. La maggioranza che governa la città di Reggio Calabria sta attuando un vergognoso gioco politico con continue accuse tra gli esponenti della stessa. La città è in ginocchio, mancano servizi essenziali, i problemi ingigantiti dall’alluvione del 3 settembre ancora non si sono risolti, le imprese non vengono pagate, e la classe dirigente

che fa? Pensa solo ai propri interessi politici"». E’ quanto dichiara in una nota in una nota il dirigente provinciale dell’Idv, Paolo Chirico. «Se ci fosse un minimo di dignità politica, visto che a causa dei problemi finanziari che ha questa città non si riesce a dare risposte ai cittadini, si dovrebbe prendere atto dei propri fallimenti e dimettersi. E’ giunto il momento di aprire una fase nuova e di dare un’ alternativa seria e credibile per il governo di

questa città, sostenendo con forza chi per tanti anni ha combattuto questo metodo politico del Centro Destra, sostenendo Massimo Canale. Mi rivolgo quindi a tutto il Centro Sinistra in primis al PD, affinché si percorra la strada dell’unità, per la nostra città, per i nostri concittadini, oramai sdegnati dai comportamenti del centrodestra reggino. I nostri concittadini - conclude Chirico- meritano una nuova classe dirigente».

Tripodi sul caso Fallara: mettere le cose in ordine REGGIO CALABRIA - «C’è qualcuno che tenta subdolamente di mettere in sordina e far cadere nel dimenticatoio la vergognosa vicenda, assorta anche nelle cronache nazionali, che vede protagonista la Dirigente del settore Finanze del Comune di Reggio Calabria, Orsola Fallara. Come è noto la Dirigente Fallara si è, sfacciatamente, auto - liquidata parcelle, prelevando dalle casse comunali come se si trattasse di un conto corrente personale, per astronomici importi di centinaia e centinaia di migliaia di euro: per essere precisi circa un milione e mezzo di euro, negli anni 2009 e 2010» scrive i una nota il segretario Pdci di Reggio, Ivan Tripodi. «Tutto ciò provoca - continua -, una pesante ed unanime ondata di condanna, sdegno ed indignazione nell’intera collettività reggina. E’, però, assolutamente, necessario ed indispensabile mettere le cose in ordine e informare in maniera completa e corretta tutti i reggini, onde evitare colpevoli reticenze o infida disinformazione. La signora Orsola Fallara è la Dirigente del settore Finanze del Comune di Reggio Calabria dal lontano 2002, vale a dire dal nefasto giorno dell’avvento di Scopelliti a Palazzo S. Giorgio. La signora Fallara non ha mai vinto alcun concorso, ma, per questo lungo tempo, ha espletato l’importantissimo e strategico incarico di Dirigente da "esterna". Quindi, sono del tutto evidenti lo stretto legame e il lungo sodalizio che hanno contraddistinto l’ex sindaco di Reggio e attuale presidente della Regione con la Dirigente del settore Finanze. Otto lunghi ed ininterrotti anni di profonda co-gestione e familiarità amministrativa tra Orsola Fallara e Giuseppe Scopelliti. Una gestione privata e personale. A ragion veduta, siamo convinti che la vecchia tattica rappresentata dal negare l’evidenza, raffigurata dagli otto anni di guida del Comune da parte della coppia Scopelliti-Fallara, equivale ad un oltraggio, un’offesa e uno sfregio all’intelligenza dei reggini. Come si suol dire: la toppa è peggiore del buco. Ci sorprende il fatto che Scopelliti possa pensare che i reggini siano così stupidi da digerire facilmente la "piccola svista" della Fallara, costata un mare di soldi pubblici, senza considerare quello che la stessa ha rappresentato per le nefaste amministrazioni guidate da Scopelliti. Una cosa è certa, i fatti chiari ed inequivocabili consegnano una schietta verità: Fallara e Scopelliti, Scopelliti e Fallara sono due facce della stessa medaglia. Ovviamente - conclude - si tratta di una medaglia di metallo rigorosamente non prezioso e, quindi, senza valore, altrimenti potrebbe essere oggetto di un’auto-liquidazione da parte di qualcuno».

Incontro sul rapporto tra comunicazione ed educazione REGGIO CALABRIA - Il rapporto tra le tradizionali agenzie educative, prima fra tutte la scuola, e i mezzi della comunicazione di massa è stato l’argomento di un forum, organizzato dall’associazione "Innovazione Servizi Sociali" con il patrocinio del Comune di Reggio e della presidenza del Consiglio Regionale. Il tema dell’incontro, al quale hanno preso parte operatori della scuola, "I mass media tra didattica e Educazione", è stato affrontato dal don Valerio Chiovaro, presidente dell’associazione onlus "Attendiamoci"; da Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio dei diritti dei Minori; e dai giornalisti Orazio Cripriani e Antonio Latella, con il coordinamento di Ornella Cuzzupi, presidente del sodalizio organizzatore. I relatori, analizzando l’argomento da diverse posizioni socio, culturali ed esperienze professionali hanno sottolineato che i media e le tecnologie, caratterizzanti l’attuale società della comunicazione e dell’informazione, bene

si prestano come supporto educativo e didattico. E’ stata ricordata anche la pericolosità che essi rappresentano, non solo nella formazione dell’opinione pubblica per effetto della manipolazione dei messaggi da parte del potere politico ed economico, ma anche nei confronti di bambini e adolescenti, i quali, vengono plagiati da modelli effimeri che ben si prestano all’emulazione. Condanna unanime alla spettacolarizzazione degli avvenimenti di cronaca che, soprattutto la televisione, manda in onda durante la cosiddetta fascia protetta. L’avvento dei new media mette la scuola di fronte a nuove sfide e specificità culturali che necessitano dalle mediazione degli insegnanti. A giornalisti e editori è stato lanciato un forte messaggio affinchè i mass media contribuiscano alla crescita dell’uomo senza pensare all’audience a tutti i costi. Un serio impegno, infine, è stato richiesto a quanti sono preposti al controllo dei mezzi della comunicazione sociale.


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CRONACHE Banco di Napoli, 100 milioni a sostegno delle piccole imprese di Gioia Testa COSENZA - Confindustria Cosenza e Banco di Napoli (Gruppo Intesa Sanpaolo) hanno sottoscritto ieri un ulteriore importante accordo per assistere al meglio le piccole e medie imprese industriali calabresi nell’attuale fase congiunturale ancora difficile ma certamente più orientata alla crescita e allo sviluppo. L’accordo è stato presentato agli imprenditori nella sede di Confindustria Cosenza da Renato Pastore, Presidente Confindustria Cosenza, Natale Mazzuca, Presidente Ance Cosenza, Luca Faussone, Direttore Area Campania Sud Calabria Basilicata del Banco di Napoli, Giuseppe Bonini, Direzione Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo, e Salvatore Amato, Finanziamenti R&S Mediocredito Italiano. Il nuovo accordo conferma e prolunga gli strumenti attuati da quello precedente e disegnati per fronteggiare le principali emergenze della crisi.Attraversoalcunistrumentisi è potuto dare, in 12 mesi, un riscontro positivo a oltre 50.000 richieste a livello nazionale. L’accordo permetterà inoltre di valorizzare nuovi strumenti diagnostici e di simulazione studiati per agevolare il dialogo tra clienti e banca e per facilitare la bancabilità di aziende e progetti anche alla luce dei requisiti di Basilea. Nella fase di messa a

punto e test è stata verificata la possibilità di migliorare il rating e quindi la capacità di credito delle imprese Il Banco di Napoli per la Calabria mette a disposizione 100 milioni di euro di plafond specificamente destinati a interventi e investimenti nei tre ambiti strategici individuati insieme a Piccola Industria per rilanciare la competitività delle aziendeitaliane:Crescita dell’impresa: sviluppo delle iniziative volte a migliorare i parametri patrimoniali e la cultura creditizia delle imprese. Promozione delle reti d’impresa e delle sinergie territoriali. Internazionalizzazione: aiutare le imprese a sviluppare nuove strategie sui mercati esteri attraverso il supporto operativo in 40 paesi nel mondo e le consulenze specialistiche del polo per l’internazionalizzazione del Gruppo. Innovazione: finanziamento e sviluppo di programmi di ricerca, acquisizione di nuove tecnologie, raccordo tra banca, impresa e università. La presentazione recepisce a livello

locale l’accordo nazionale del 23 settembre tra Confindustria ed Intesa Sanpaolo, che prevede un plafond di 10 miliardi di euro, segnando ancora una volta la forte collaborazione sui singoli territori tra il gruppo Intesa Sanpaolo - che affida oggi il "sistema Italia" per quasi 500 miliardi di euro, dei quali circa i due terzi sono destinati al mondo delle imprese - e il sistema confindustriale. «In un momento di grandi difficoltà per le aziende - ha dichiarato il Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore - la firma di un protocollo con il sistema bancario e finanziario è da salutare con grande favore». «Inizia a Cosenza una serie di incontri sul territorio, ospiti delle strutture provinciali di Confindustria, dove il Banco di Napoli intende illustrare iniziative concrete a sostegno della crescita delle Imprese. Ci presentiamo a questi tavoli - afferma Luca Faussone, Direttoredell’AreaCampaniaSud, Calabria e Basilicata del Banco di Napoli - con una concreta ed articolata gamma di proposte, già tutte disponibili, idonee a fornire soluzioni sia per gestione ordinaria dell’impresa sia per il sostegno delle ambizioni di internazionalizzazione e innovazione. Noi ci siamo, ma dobbiamo e vogliamo crescere insieme alle Imprese; in ciò la collaborazione così stretta con Confindustria offre a tutti, voi e noi, opportunità nuove ed importanti».

Lavoro, accordo tra Inail e Confindustria COSENZA - Sottoscritto un importante protocollo d’intesa tra la sede di Cosenza dell’Inail e Confindustria Cosenza per orientare la cultura del lavoro nella direzione della sicurezza e della tutela della salute dei lavoratori. L’intesa prevede la definizione congiunta di progetti per la realizzazione di iniziative di formazione, promozione e divulgazione delle politiche della prevenzione, della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il protocollo è importante per l’avvio di politiche di collaborazione tra gli Enti che si occupano di sicurezza sul lavoro e le Associazioni di Categoria. Nell’intesa è prevista l’operatività di un tavolo tecnico che avrà il compito di realizzare progetti e strumenti di programmazione anche per permettere alle aziende di accedere a quelle forme di finanziamento previste dall’Inail, sia per le attività di formazione che per le politiche di prevenzione, con la conseguente riduzione dei tassi di premio. «I benefici e le ricadute per le aziende associate a Confin-

dustria Cosenza - dichiara il Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore -sono di notevole rilevanza. Sarà possibile, infatti, realizzare attività formative in materia di sicurezza sul lavoro, anche presso le sedi aziendali, mirate sulle esigenze dei singoli settori o comparti produttivi, nonché dar luogo a iniziative divulgative e di informativa specialistica sulla sicurezza sul lavoro e sulla prevenzione. Come Confindustria Cosenza siamo convinti che la formazione su queste materie non sia mai troppa e l’augurio che noi formuliamo è che questo protocollo abbia uno sviluppo concreto, anche grazie all’istituzione di un Comitato Tecnico che certamente fornirà un valido supporto nella definizione e nell’attuazione del sistema normativo vigente, affinché ci siano sempre meno incidenti sui luoghi di lavoro». «Fare rete con il sistema delle aziende è per l’Istituto una necessità - sottolinea il Direttore reggente della sede Inail di Cosenza Luca Pantusa - per almeno due buoni motivi. In-

nanzitutto, un problema di numeri. Nella Provincia di Cosenza, ci sono decine di migliaia di aziende assicurate con l’Inail: non possiamo ambire a raggiungerle tutte in modo diretto, ma dobbiamo imparare a giovarci delle competenze delle parti sociali che sono a contatto con il mondo del lavoro e dei lavoratori e che, meglio di noi, sono in grado di raccogliere e di esprimere i bisogni prevenzionali del territorio. E poi, abbiamo intenti comuni. Il Protocollo sottoscritto con Confindustria consentirà di realizzare iniziative ed elaborare progetti di largo respiro, in parte finanziabili con il concorso dell’Inail, che favoriscano una riduzione degli infortuni e della rischiosità del lavoro nelle aziende, individuando insieme gli strumenti che aiutino le imprese ed i lavoratori ad applicare più efficacemente le norme sulla sicurezza sul lavoro». Anche Natale Mazzuca, Presidente di Ance Cosenza, la Sezione Edile di Confindustria, saluta con favore la sottoscrizione di questo accordo.

Unical, prosegue la protesta degli studenti contro la riforma Gelmini COSENZA - Gli studenti dell’Universitaà della Calabria ieri mattina hanno operato un blocco degli accessi all’ateneo a Rende. Molti i disagi per gli automobilisti e per gli autobus di linea. Sospese le lezioni, per protesta contro il decreto Gelmini. Sono in corso delle assemblee nelle diverse facoltaà. Alcuni studenti e un docente hanno invece tenuto una lezione di ingegneria all’aperto davanti al Municipio di Cosenza. Nel pomeriggio di ieri si è svolta un’altra assemblea a Rende, presso il Museo del Presente. Anche per oggi sono annunciate delle proteste. Gli studenti dell’Unical, che protestano contro la riforma Gelmini hanno dato vita stamani a due cortei spontanei partiti uno dalla facoltà di Farmacia e l’altro dalla facoltà di Ingegneria, quasi ai due poli opposti del campus, che sono poi confluiti nell’area delle pensiline. La protesta degli studenti dell’ateneo calabrese è stata attuata a qualche ora dall’assemblea di ateneo per discutere delle iniziative da intraprendere contro il provvedimento del ministro di riforma dell’università.

Prima riunione del Club Giovani Soci della Bcc Mediocrati RENDE Grande entusiasmo nella Sala "De Cardona" della Bcc Mediocrati in occasione della prima riunione del Club Giovani Soci della banca. I soci tra i 18 e i 32 anni sono stati accolti dal presidente Nicola Paldino, dal direttore generale Umile Formosa e dal segretario generale Federico Bria. A partire da questo incontro si allargano i confini della partecipazione interna alla banca e prende vita una palestra di protagonismo, all’interno della quale potranno agire i giovani soci con il compito di realizzare iniziative sociali, culturali e ricreative. All’incontro hanno partecipato il prefetto di Cosenza, dott. Reppucci, il consigliere regionale on. Franco Morelli, l’ing. Domenico Cascone, dirigente dell’Associazione Giovani Soci della Bcc "Toniolo" di Genzano. «L’entusiasmo dei giovani soci è contagioso - ha commentato il presidente Paldino - e siamo sicuri che contagerà non solo la nostra base sociale ma anche i territori e le comunità locali». «Mentre in Italia si parla di classi dirigenti immobili e chiuse ai giovani la vostra banca ha deciso di affidarvi responsabilità - ha detto l’ing. Cascone (Bcc di Genzano, Roma) rivolgendosi ai presenti - Il cammino che state iniziando rappresenta un modo nuovo e coinvolgente di intendere la mutualità. Tocca a voi organizzare le relazioni interne ed esterne al club. È la prima volta che in Calabria si registra una iniziativa di questo genere - ha commentato il consigliere regionale on. Morelli, presidente della Commissione "Bilancio, programmazione economica, attività produttive" - e si tratta di una idea di assoluto rilievo, poiché non ci si trova di fronte ad un soggetto che sta scaricando su un altro le proprie responsabilità. Si tratta, semmai, di un progetto che coinvolge nuovi attori con l’intento di offrire opportunità inedite. Mi pare una eccellente iniziativa anche in chiave regionale, rispetto ad una Consulta Giovanile che avrebbe bisogno di maggiore partecipazione».


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«Difendere l’ospedale di San Giovanni in Fiore» di Carmela Mirarchi SAN GIOVANNI IN FIORE - Proseguono senza sosta l’impegno e la battaglia che il Consigliere regionale del Pd, on. Carlo Guccione sta portando avanti a difesa degli ospedali di montagna. Dopo i sopralluoghi dei giorni scorsi a Serra San Bruno, Soveria Mannelli e Acri, l’on. Guccione, impossibilitato a partecipare personalmente alla seduta di ieri del Consiglio comunale di San Giovanni in Fiore dedicata alle prospettive dell’ospedale locale perché contemporaneamente impegnato in Consiglio regionale, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio comunale del grosso centro silano, dott. Giuseppe Belcastro, in cui si riaffermano le ragioni per cui è necessario portare fino in fondo e senza alcuna esitazione la sacro-

santa battaglia per la difesa e la salvaguardia dell’importante presidio ospedaliero cittadino. Nella missiva il Consigliere regionale del Pd scrive: «Come è ormai noto, l’ospedale di San Giovanni in Fiore, insieme a quello di Acri, subirà un grave declassamento che prevede solo 20 posti di Medicina Generale e un Pronto Soccorso dipendente da un ospedale di riferimento che non dista dal vostro Comune meno di 60 chilometri (Cosenza o Crotone), per come si evince chiaramente dal decreto n. 18 del 22 ottobre firmato dal Presidente della Regione, on. Giuseppe Scopelliti, nella sua qualità di Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dal disavanzo sanitario. Nessuno - si legge ancora nella missiva - nega che il Piano di Rientro e di riordi-

Perugini incontra gli studenti del Liceo artistico di Cosenza COSENZA - Una rete di opportunità per gli studenti del Liceo Artistico Statale di Cosenza. Partono da qui le proposte del sindaco Perugini che ieri mattina, accompagnato dall’assessore alle politiche dell’educazione Napoli, ha fatto visita al Liceo artistico inaugurato nei primi giorni dell’anno scolastico e inizialmente circoscritto alla scuola primaria, sulla quale il Comune ha diretta competenza, e via via allargato, su sollecitazione dei singoli dirigenti scolastici, anche a qualche istituto superiore. L’incontro tra Perugini e gli studenti «é stato caratterizzato da un cordiale botta e risposta sui temi più disparati, rispetto ai quali gli studenti non hanno mancato di far rilevare l’esistenza di qualche criticità: la rac-

colta differenziata, il trasporto pubblico locale che, per come è articolato, non soddisfa pienamente, le esigenze di collegamento tra l’autostazione e la scuola, la richiesta di spazi dove poter ospitare le attività laboratoriali, la necessità di ripopolare il centro storico e di sentirsi parte attiva nella fruizione dei beni culturali, proponendosi come guide dei musei o della galleria nazionale di Palazzo Arnone». Il Sindaco ha ricordato il progetto volto a far nascere una "Casa del volontariato" e l’imminente inaugurazione della "Casa della Musica". Perugini infine ha sottolineato come «il rapporto tra Comune e Liceo Artistico possa dare servizi ai cittadini ed evidenziare all’esterno le qualità degli studenti».

Intimidazione al sindaco di Rossano, la solidarietà

no del sistema sanitario calabrese sia urgente e necessario a seguito dei numerosi debiti accumulatisi nel corso di un lungo periodo di tempo in cui, nella nostra regione, si sono alternati governi di centrodestra e di centrosinistra. L’iniziativa che abbiamo assunto insieme ad altri otto consiglieri regionali del centrosinistra, dunque, riguarda, in particolare, la salvaguardia degli ospedali di montagna. Quelle strutture non facilmente raggiungibili per le precarie condizioni della rete stradale, per gli inadeguati servizi di trasporto pubblico interurbano, esposte soprattutto d’inverno a temperature climatiche rigidissime che rendono oltremodo difficoltosi gli spostamenti e la viabilità.La battaglia a difesa degli ospedali di montagna è - continua Guccione - una questione dirimente, tesa a garantire una sanità pienamente rispondente ai bisogni di tutti, al di là del luogo in cui un cittadino vive e lavora. Sono convinto che tutto il Consiglio comunale insieme all’intera popolazione di San Giovanni in Fiore sapranno fare fronte comune per respingere provvedimenti così gravi ed oltremodo penalizzanti per una città già fortemente danneggiata per la sua collocazione geografica e a sostenere una battaglia di civiltà che mira ad abbattere gli sprechi e a tagliare i doppioni inutili, per costruire una sanità capace di dare risposte adeguate a chi ne ha realmente bisogno. In questa battaglia - scrive, infine, Guccione a Belcastro - ci troverete sempre al vostro fianco soprattutto perché la nostra Costituzione assicura a tutti un’assistenza sanitaria dignitosa e rispondente ai bisogni di tutti i territori e di tutte le popolazioni interessate».

ROSSANO - Il Presidente di Anci Calabria, Salvatore Perugini, Sindaco di Cosenza: solidarietà al Sindaco di Rossano, Franco Filareto. Fare fronte comune contro ogni tentativo di seminare paura e sfiducia «L’intimidazione ai danni del Sindaco di Rossano, Franco Filareto - dichiara il Presidente di Anci Calabria Salvatore Perugini, Sindaco di Cosenza -, è un nuovo, ennesimo gesto compiuto nella nostra regione contro un pubblico amministratore chiamato dai cittadini ad operare per il territorio calabrese. Nel manifestare pubblicamente la solidarietà mia e dell’Anci nei confronti del Professor Filareto, persona da tutti stimata ed apprezzata, ritengo importante sottolineare ancora una volta quanto già ho sostenuto in occasione di altri gravi episodi sulla necessità di fare fronte comune, da parte di cittadini, istituzioni, forze politiche e sociali, per respingere ogni tentativo di seminare la paura e alimentare la sfiducia nella possibilità di lavorare per lo sviluppo del nostro territorio». Anche la Cgil comprensoriale Pollino Sibaritide Tirreno «condanna il vile atto intimidatorio compiuto ai danni del Sindaco di Rossano Franco Filareto che è da intendersi come un atto ostile verso la cittadinanza tutta e dell’intero territorio ed auspica che si possa addivenire presto ad individuare i res-

Successo per la festa dell’olio. Assoproli: bisogna educare a scegliere bene ROSSANO - Da Rossano a Corigliano; da Bisignano a Cerchiara passando per Cariati e Terravecchia. Le aziende del territorio della Sibaritide unite sotto la stessa bandiera, Assoproli,per promuovere, insieme, la conoscenza e l’uso e consumo dell’olio extravergine, 100% qualità italiana. Successo per la Festa dell’olio. Soddisfatto Tommaso Figoli - Presidente Assoproli Cosenza. «Inverire la rotta modificando quello che è solitamente il percorso compiuto dall’acquisto, a scatola chiusa, dell’olio: dallo scaffale al carrello, dalla credenza alla tavola. Era, questo, - ha dichiarato Figoli l’obiettivo della "Festa dell’Olio", la tre giorni di iniziative, ospitata nei giorni scorsi presso il Centro Commerciale "I Portali" di Corigliano. Occorre prima assaggiare e comparare- ha chiarito Figoli- e poi, eventualmente, se il prodotto risponde ai propri gusti, acquistare». "Dalla pianta al piatt. Il percorso è fatto". È, questo,

lo slogan fatto proprio da Assoproli per il sistema di rintracciabilità di filiera, al centro dei minicorsi tenuti dagli esperti Gerardo Greco e Amalia Ruffolo tenutosi nel frequentatissimo spazio espositiv. «Il 50% dei consumatori non conosce l’olio dei produttori locali. Al contrario, l’olio prodotto nella Sibaritide è conosciuto e consumato al Nord. È da leggersi come un paradosso - ha dichiarato Giosuè Panio, tecnico Assoproli - il risultato del sondaggio effettuato su un campione di visitatori dello stand». «La quasi totalità degli assaggiatori è riuscita a riconoscere, mettendosi alla prova - ha spiegato Mariangela De Vita - altro tecnico Assoproli, l’olio extravergine di qualità da quello difettato o appena molito offerto alla degustazione dagli organizzatori della Festa dell’olio. Il cliente è, quindi in grado di riconoscere la qualità di un prodotto locale». Gianni Mazzei

ponsabili di tale gesto scellerato. La Cgil, nell’esprimere la sua totale e sentita vici». L’atto intimidatorio ai danni del sindaco di Rossano Franco Filareto, membro della direzione nazionale di LegAutonomie, va denunciato con fermezza. Al Sindaco va la nostra piena e convinta solidarietà e l’invito a continuare sulla strada del risanamento e della legalità». E’ quanto afferma, in una nota, il presidente di LegAutonomie Calabria, Mario Maiolo, consigliere regionale. «Anche quest’anno - prosegue Maiolo - siamo costretti a denunciare questo drammatico fenomeno che sembra non avere fine e che si intensifica proprio alla vigilia di appuntamenti elettorali. E’ quasi certo, ormai, che il 2010 sarà caratterizzato, da un numero record di atti intimidatori, sui quali occorre richiamare l’attenzione delle forze politiche e sociali. Giova qui ricordare che LegAutonomie da anni è impegnata a denunciare attraverso documentati rapporti annuali un’altra emergenza che alla Calabria vale un ulteriore record negativo». Annalisa Dandi


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CRONACHE Beccato un "topo d’appartamento" In manette un imbianchino di Cutro CUTRO - Durante la serata di sabato 27 novembre aCutro, i militari della locale stazione diretta dal marescialloAngelo Michele Luciello, hanno tratto in arrestoinflagranzadi reato Francesco Peta, classe 1991, imbianchino. Il reato che gli è stato contestato è il furto in abitazione. La cattura è avvenuta a seguito di una richiesta di intervento pervenuta al 112 da parte di una donna residente a Cutro, che nel tardo pomeriggio di sabato dopo essere rientrata a casa, in zona "Tumara", aveva notato due ragazzi scappare via dal balcone della sua camera da letto.I carabinieri intervenuti, dopo aver constatato l’ effrazione della porta d’ingresso dell’abitazione e l’ammanco di alcuni gioielli hanno fatto scattare immediatamente le indagini che hanno portato all’identificazione di uno dei due giovani "topi d’appartamento", Francesco Peta, rintracciato presso la propria abitazione e dichiarato in stato di arresto. Il giovane è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione di Cutro e ieri è stato presentato davanti al Tribunale di Crotone dove il Giudice Bianca Maria Todaro, nel convalidare l’arresto ha disposto per l’arrestato l’applicazione della misura cautelare dell’obbligodipresentazioneallapoliziagiudiziaria.

Caterina Sorsi

Carabinieri fermano sei crotonesi a Catanzaro Lido per tentato furto CROTONE - Sei persone sono state arrestate dai carabinieri, domenica scorsa, con l’accusa di tentato furto con scasso, dopo esserestatesorprese mentre, secondo l’accusa, stavano danneggiando un’autodopoessersi introdotte in un cortile privato di viale Crotone, a Catanzaro Lido. Si trattadi B.R.D., 19 anni, P.P., 20, S.S., 18, S.C., 21anni, L.C., 19,C.M.C, 20, tutti di Crotone. I carabinieri, giunti sul luogo del tentato furto dopo che il proprietario del mezzo preso di mira ha sentito dei rumori sospetti nel proprio cortile e li ha allertati, li hanno arrestati perchè, stando a quanto contestato, avevano danneggiato una Opel Meriva tentando di rubare una ruota e un crick. I giovani crotonesi sono comparsi ieri per il giudizio direttissimo in tribunale a Catanzaro, dove il giudice Antonio Rizzuti ha convalidato gli arresti, come richiesto dal pubblico ministero Loredana Laria, e poi ha disposto la scarcerazione per tutti senza alcuna misura cautelare, come richiesto dai difensori, gli avvocati Giulio Vrenna, Rosanna Scilla, Giuseppe Roberto Trebisacce, Vittoria Trapasso.

Approvato il piano per l’oasi canina comunale di Rosa Voci CROTONE - E’ stato approvato dalla Giunta Comunale il progetto definitivo relativo alle opere di completamento dell’oasi canina comunale, sita in località Martorana, per complessivi 150.000 euro. Il progetto prevede la realizzazione di ulteriori moduli che incrementano la capacità ricettiva dell’oasi rifugio per cani, con ulteriori interventi manutentivi finalizzati al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie e funzionali della struttura in oggetto. Il progetto prevede, inoltre, la sistemazione della strada che porta al canile. L’opera rientra nell’ambitodellaconvenzioneurbanistica stipulata con la società Ma.mi.do s.r.l. che si è obbligata nei confronti del Comune alla realizzazione del completamento del canile municipale. Si tratta di un intervento che si propone una duplice valenza, da un lato aumentare la possibilità di accoglienza per i cani abbandonati e consentire agli stessi di vivere in buone condizioni igienico - sani-

tarie e dall’altro quello di sistemare anche la strade di accesso al fine di consentire agli operatori ed ai volontari, che tanto si spendono per gli amici a quattro zampe, di

svolgere la propria attività in condizioni ottimali.Si tratta diun progetto importante visto ilo ruolo fondamentale che gli animali svolgono ormai per nella vita di tutti.

Teatro Stabile di Calabria, In scena Immanuel Kant CROTONE - Proseguono gli appuntamenti della nuova stagione del Teatro Stabile di Calabria. Oggi e domani sarà la volta di "Immanuel Kant", spettacolo curato da Alessandro Gassman. L’intera opera di Thomas Bernhard ruota intorno a due temi, l’impossibilità di dire la verità e l’incapacità di superare l’esistenza umana, che, nell’allestimento diretto da Gassman, sono rappresentati nella loro forma più comica e grottesca. Nell’Immanuel Kant, che viene presentato per la prima volta in Italia, questi elementi sono presenti forse in misura maggiore che in altre opere dello stesso autore. Al centro della vicenda un uomo di genio, cinico e megalomane che intraprende un viaggio verso l’America nella speranza di riacquistare la vista, a bordo incontra un gruppo di personaggi che rappresentano tutte le sfumature della mediocrità e della volgarità umane Sono le parole dello stesso Gassman spiegare le intenzioni dello spettacolo, che mira a coinvolgere attivamente il pubblico: "In una messa in scena visionaria, ricca di immagini, suoni e colori, affronteremo questo surreale viaggio in alto mare, dove ogni sicurezza vacilla e dove forse potremo sorprenderci a ridere delle nostre paure, a commuoverci delle nostre debolezze e a scoprirci perturbati e soli tra gli altri". La prevendita dei biglietti è partita ieri dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19 presso il botteghino del Teatro Apollo di Crotone.


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CRONACHE

Poste, preoccupazione per la carenza di organico di Carmela Mirarchi CATANZARO - I sindacati SlpCisl, Slc- Cgil, Uil poste, Failp Cisal, Confasal com, Ugl - com «preoccupate per la pericolosa situazione aziendale, specifica del territorio di Catanzaro hanno promosso un comune cartello, nel quale fanno spicco le croniche deficienze del personale, sia di sportelleria sia di recapito, che quale elemento portante dell’intero ingranaggio - paralizza tutte le attività della Filiale e nello stesso tempo i processi organizzativi che dovrebbero rendere più fluidi e meno farraginosi i rapporti interni alla struttura e quelli con la clientela» si legge in una nota. «Nello specifico - continua la nota -talecarenzad’organicoatrofizza le azioni volte a spostare il personale, su base volontaria, verso sedi più ambite che ne favoriscano la vivibilità e quindi la produttività, nonché l’attivazione di quei processi di crescita professionale cherappresentanoilgiustostimolo di un’azienda che intende migliorarsi. In queste condizioni, si esprimono forti preoccupazioni sulla possibilità di garantire l’apertura degli uffici su tutto il territorio provinciale. Accanto a quest’atavico problema, fonte dei mille mali di un’azienda incapace di darsi un assetto funzionale, emergonoaltrielementidisgregativi, come l’incapacità di gestire le emergenze strutturali o, peggio

ancora, la pericolosa vendita e dismissione di edifici patrimoniali come quello dell’ ex ufficio di Poste-Ferrovia di Catanzaro. Quest’ultima vicenda - aggiungono i sindacati -rappresenta un preciso segnale di come il patrimonio aziendale venga mal gestito; infatti, il non utilizzo di tali locali, ha comportato la necessità di prenderne in affitto altri, con un aggravio non indifferente di spesa che tocca l’economia dell’azienda Poste, la cui ricaduta si riversa inevitabilmente sui servizi al pubblico, attraverso l’impossibilità ad investire laddove ve ne sia la necessità e con la chiusura di quelle attività indispensabili al fabbisogno sociale.Se poi lo sguardo si amplia rispetto alla politica d’investimento negli immobili, non si può che giudicare negativamente le scelte operate in

questo campo, scelte che potrebbero alimentare i più tremendi sospetti, cosa che ovviamente le ooss ricacciano nel profondo della propria mente. Accanto a questi mali endemici, spicca l’incapacità gestionale di porre un freno al depauperamento dei servizi della provincia di Catanzaro, con evidenti ricadute su una cittadinanza già prostrata da una continua erosione e perdita dei propri diritti; e - cosa ancor più grave evidenzia una strana acquiescenza dello status quo da parte del management, che palesa così la sua abulia e l’inadeguatezza a mettere in campo proposte concrete per offrire quel colpo d’ali necessario, se non altro, ad illuminare un percorso. Di fronte ad un management che si trincera in un "non possumus", le scriventi ooss ritengono doveroso investire l’opinione pubblica ed i suoi rappresentanti, affinché non si limiti alla protesta solo nel momento in cui non riesce a dar forma alle sue esigenze, ma sia coinvolta preventivamente ed edotta sulle deficienze e sulle responsabilità ad esse connesse. Se nemmeno la protesta ai vari livelli (I e II) - conclude la nota - nella loro interezza è stata capace di spronare lo spirito costruttivo di un management che appare alle corde in termini progettuali, non si può che investire le strutture nazionali affinché, con azioni decise, si porti a soluzione l’attuale deriva».

Fli, la coordinatrice giovani ha iniziato a tracciare un programma CATANZARO - Intenso fine settimana per il circolo provinciale di "Futuro e Libertà" di Catanzaro. Domenica mattina, sul lungomare cittadino, è continuata la raccolta firme del manifesto dei valori. Il gazebo allestito sulla passeggiata a mare è stato frequentato da numerosi cittadini che hanno espresso le proprie idee, hanno voluto approfondire la conoscenza del nuovo movimento politico che fa riferimento a Gianfranco Fini e prendere contezza degli ideali sul quale si fonda. Soddisfatto il coordinatore provinciale di "Futuro e Libertà" Catanzaro, Aldo Costa. «E’ stato particolarmente gratificante - ha dichiarato Aldo Costa - constatare un atteggiamento serio e propositivo dei sottoscrittori che, prima di apporre la firma in calce al documento per mera simpatia po-

litica, hanno voluto leggerne i contenuti e dialogare con i componenti del circolo per avere maggiori delucidazioni sul progetto di Fli. Tale approccio - ha continuato - estremamente positivo, è sintomatico dell’umore che si respira tra i cittadini, i quali, ormai, stanchi dei soliti proclami sentono vivo il desiderio di manifestare le loro idee e la loro passione per la politica vista come una "missione" al servizio del bene comune. Questa constatazione non nasce dall’esigenza di legittimare l’attivismo di Fli nel territorio della Provincia di Catanzaro, bensì, dalla presa d’atto - ha concluso Costa - che in questo movimento ci sono delle propulsioni nuove, che hanno bisogno di credere in una nuova stagione della politica italiana ». Nel pomeriggio, invece, sempre nel quartiere

Lido, si è tenuta la prima riunione provinciale di "Generazione Giovani". L’incontro è stato l’occasione, per la coordinatrice del circologiovanile,MarikaCosentino, per introdurre i lavori e iniziare a tracciare un programma di massima in vista dell’incontro Nazionale che si terrà a Milano il prossimo gennaio. Prendendo spunto dal video nel quale Luca Barbareschi, in quel di Bastia Umbra, ha letto il manifesto dei valori e delle idee di "Futuro e Libertà" si è soffermata sulla volontà di alimentare l’entusiasmo dei tanti giovani che si stanno avvicinando al nascente movimento politico del Presidente Gianfranco Fini. Le attività del movimento continueranno periodicamente in tutto il territorio Catanzarese.

Aggredito con forbici perché chiedeva lo stipendio, 3 condanne CATANZARO - Si è concluso con tre condanne, a quattro anni di distanza da quando in tre finirono in manette, il processo a carico di imputati rumeni accusati di aver aggredito con forbici e coltelli un uomo, "reo" di aver troppo insistito per ottenere il proprio salario. Il giudice monocratico di Catanzaro ha inflitto pene più pesanti di quelle richieste dal pubblico ministero, che aveva proposto un anno e quattro mesi di reclusione per Vasile Monel Gifei, 34anni, Daniel Gifei, 26, e Paulica Condrea, 22, condannandoli a due anni di reclusione e 400 euro di multa ciascuno. L’arresto degli imputati risale all’ottobre del 2006, quando i tre vennero fermati dai Carabinieri per lesioni gravi nei confronti di un connazionale di 39 anni, Domitru Butnaru, e porto abusivo di armi. Tutto nac-

que, secondo quanto fu reso noto all’epoca dell’arresto, dalle continue richieste di essere pagato che la vittima rivolgeva al suo datore di lavoro, Monel Vasile Gifei il quale, per tutta risposta, una sera di sabato avrebbe deciso di recarsi a casa di Butnaru, accompagnato da Daniel Gifei e da Condrea, per fargli passare la voglia di lamentarsi dei mancati pagamenti. Quest’ultimo fu aggredito dai tre imputati che, poi, furono trovati dai carabinieri ancora con i coltelli e le forbici insanguinate.

Enel cuore sostiene il Centro calabrese di solidarietà CATANZARO - «L’attenzione di Enel Cuore al nostro progetto - afferma don Mimmo Battaglia, presidente del centro- è un grande segno di grande sensibilità e impegno nei confronti dei nostri ragazzi, che a un certo punto della loro esistenza, non hanno più trovato, come altri , la forza di sorridere ancora e affrontare la vita con serenità e spensieratezza. L’interesse e l’amore di Enel Cuore e quello di tanti altri che credono nella parte "buona" di questo nostro mondo, diventeranno, per queste persone, una ragione di più per ritornare a sorridere e riconquistare i loro posto in questa nostra vita. Il contributo di Enel Cuore permetterà al centro di completare l’arredo delle sue strutture rendendole più accoglienti per i nostri ragazzi». Il Centro Calabrese di Solidarietà è una associazione di volontariato fondata nel 1986, che opera nel campo del disagio e dell’emarginazione giovanile con particolare attenzione al recupero e reinserimento sociale di soggetti con problemi di dipendenze patologiche ed alla preven-

zione Enel Cuore è la Onlus di Enel nata nel 2004 con lo scopo di dar vita a iniziative di solidarietà sociale in Italia e all’estero. Gli interventi che promuove l’Associazione in partnership con altre associazioni, organizzazioni non governative, istituzioni e con il mondo del volontariato, hanno un carattere tangibile, concreto, misurabile e si inquadrano in aree specifiche quali: l’assistenza sociale e socio-sanitaria, l’accoglienza dei soggetti svantaggiati, in particolare i bambini e gli anziani; l’educazione, attraverso la costruzione di scuole e centri di formazione nei paesi in via di sviluppo. Un’attenzione speciale va alle persone disabili, a favore delle quali Enel Cuore sostiene progetti di socializzazione e di integrazione soprattutto attraverso lo sport. Dal 2004 al 2009 Enel Cuore ha devoluto circa 33,5 milioni di euro e realizzato 317 progetti in Italia e all’estero

Carmela Mirarchi


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CRONACHE

Il consiglio ha approvato l’assestamento di bilancio ha spiegato che per la struttura del quartiere marinaro si possono CATANZARO - Il Consiglio Comureperire i fondi o attraverso la denale ha approvato, con 18 voti favoluzione dei mutui o, qualora la vorevoli e 7 astenuti, l’assestamenprocedura dovesse andare per le to del Bilancio di previsione 2010. lunghe, con gli oneri di urbanizzaNella stessa seduta ne è stata zione del 2011. Approvato anche approvata l’immediata esecutività unulterioreemendamento(19voti con 21 voti a favore. E’ stato l’asa favore e 5 astenuti) con il quale si sessore al Bilancio, Giuseppe Mardistribuiscono 10 mila euro ciacucci, ad illustrare all’Aula i punti scuno al Conventino di Sant’Antopiù importanti del provvedimento nio, alla Fondazione "Città solidafinanziario. le", alla parrocchia dell’ImmacolaPrima ta e al Centro calabrese di solidaConcessi dell’approvarietà. Le somme dovranno essere zione, sono anche utilizzate per l’acquisto di generi stati presi in alimentari da distribuire alle per10 mila euro esame alcuni sone indigenti. Dopo una breve riunione dei capigruppo, il presial Conventino emendamenti. Sui primi due, dente del Consiglio Comunale, di a firma Cimi- "Curto" del quartiere Lido. Il ritiro Francesco Passafaro, ha aggiornano - Ranieri, è avvenuto dopo l’intervento to i lavori del Civico consesso a doSant’Antonio relativi all’isti- dell’assessore Marcucci il quale mani. tuzione della Banca etica ed allo stanziamento per l’adeguamento alle norme igieniche delle aree dei mercatini rionali, è stato espresso parere negativo, per questioni pre- CATANZARO - Il professor Mauro striale", svolgendo una relazione ttamente tecniche, dal dirigente al Cassese, direttore del Dipartimen- sulla selezione dei pazienti candiBilancio, Pasquale Costantino. to di Chirurgia Cardiovascolare dati a questo tipo di trattamento, del Sant’Anna Hospital e il dottor sulla loro tipologia e sulle L’altro emendamento, a firma dei Saverio Iacopino, direttore metodologie più adatte a indiviconsiglierei Elia, Mancuso e Gi- dell’Unità di Elettrofisiologia e duarli. Il dottor Iacopino invece, gliotti, per la concessione di 30 mi- Cardiostimolazione del centro sarà impegnato nella sessione che la euro destinati all’acquisto di at- regionale di Alta Specialità del ha come argomento "Questioni clitrezzature per il Conservatorio, Cuore, parteciperanno in qualità niche aperte". Un campo partico30mila euro per gli arredi della di relatori al XIV International larmente complesso, come già il tiSymposium on progress in Clini- tolo fa intuire e che abbraccia quelnuova sede del Comando della Pocal Pacing 2010 in programma a le situazioni dubbie e quelle procelizia municipale e 30 mila euro per Roma dal domani al 3 dicembre dure ancora in progress, nelle la piscina del quartiere Pontepic- prossimi. L’evento medico scienti- quali l’esperienza clinica, il numecolo, è stato approvato con 18 voti fico, che vede coinvolti i nomi più ro dei casi trattati e l’esperienza infavorevoli e 4 astenuti. Ritirato dai noti della cardiologia interna- ternazionale riportata in letteratuproponenti - i consiglieri Riccio e zionale, ha lo scopo di approfondi- ra diventano fattori importanti per Cimino - l’emendamento con il re le tecniche operatorie e i pro- decidere la miglior terapia per ciagressi dei metodi di approccio ai scun singolo paziente. La presenza quale si voleva devolvere un finan- pazienti di tipo cardiologico. Il dei dottori Cassese e Iacopino in ziamento previsto per la copertura professor Cassese, in particolare, un simposio di così alto impatto del bocciofilo di località Corvo per discuterà il tema del "Trattamento scientifico testimonia la qualità completare i lavori dello stadio chirurgico della fibrillazione dell’impegno del S.Anna Hospital.

di Carmela Mirarchi

Cassese e Iacopino al Symposium on progress in Clinical Pacing 2010

«Nel capoluogo triplicate le strutture alberghiere ed extra alberghiere» CATANZARO - Una città che vuole fare turismo ed essere accogliente deve prima di ogni cosa puntare sulle strutture ricettive. Da questo punto di vista Catanzaro continua a crescere e addirittura a triplicare la sua ricettività alberghiera ed extra alberghiera per ospitare turisti in diversi momenti dell’anno. «E’ grande la soddisfazione - ha sottolineato l’Assessore al turismo del Comune di Catanzaro, Roberto Talarico - per la città avere la conferma da alcuni dati che negli ultimi quattro anni il capoluogo di Regione si è arricchito di alberghi, Bed & Breakfast, Agriturismo, Campeggi, Pub e ristoranti pronti ad accogliere i turisti e chiunque raggiunga la città». Quindi un’inversione di tendenza positiva in tema di ricettività non solo alberghiera ma anche per quel che concerne la ristorazione. «Solo per quanto riguarda la categoria di alberghi operanti a Catanzaro e nei suoi dintorni - ha continuato l’Assessore Talarico - dall’ anno 2006 dai sei presenti, il numero è aumentato di quattro attività nuove. Strutture che si sono date da fare per accogliere i turisti offrendo servizi all’avanguardia e di grande stile" con investimenti cospicui. Importante anche la crescita dei Bed & Breakfast, categoria considerata di ricettività extra alberghiera per chi vuole, come dice lo stesso termine inglese, solo camera, colazione e dedicarsi durante il giorno alle bellezze cittadine. Ne sono nati negli ultimi quattro anni undici in città e nei dintorni con lusinghieri apprezzamenti da parte dei numerosi ospiti che per svariate ragioni arrivano nel Capoluogo trovando un servizio all’altezza della situazione. E ancora gli Agriturismo che sono aumentati da cinque a nove distribuiti nei dintorni di Catanzaro. Ma le aperture sono destinate a continuare visto che a breve sarà inaugurato un lussuoso Albergo a cinque stelle su Corso Mazzini, nel cuore antico di Catanzaro. La struttura di grande prestigio è in fase di realizzazione in un bellissimo palazzo storico. Si aggiungerà alle altre numerose attività presenti sul territorio nate negli ultimi anni, è farà fare un salto di qualità ulteriore al Capoluogo di Regione. Una sorta di primato come unica città in Calabria ad avere un lussuoso albergo di così alta categoria proprio nel centro cittadino e lungo il corso principale. Le attività dell’Assessorato finalizzate alla crescita del Turismo in città - conclude l’assessore al Turismo, Roberto Talarico - continueranno con una nuova cartellonistica alberghiera che porterà Catanzaro al pari dei più importanti centri turistici d’Italia».

Anna Bolle


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CRONACHE

Confiscati beni per quattro milioni a Marcello Amelio di Carmela Mirarchi CATANZARO - Beni per un valore di circa 4 milioni di euro sono stati confiscati dalla Direzione investigativa antimafia di Catanzaro a Marcello Amelio, di 40 anni, ritenuto dagli investigatori legato a organizzazioni criminali dedite al traffico di droga. La confisca, disposta dal Tribunale di Catanzaro, riguarda beni immobili, diversi autoveicoli, rapporti bancari e un’azienda agricola. Con lo stesso provvedimento, il Tribunale ha disposto per Amelio la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di ps per cinque anni, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Amelio è stato arrestato in passato per associazione mafiosa e usura e, nel luglio dello scorso anno, è stato arrestato nel corso dell’operazione "Sissi" fatta dalla

polizia contro una banda che trafficava droga tra la Calabria e la Lombardia. Dalle indagini condotte dalla Dia è emersa la sproporzione tra i redditi dichiarati da Amelio ed i

beni riconducibili a lui secondo gli investigatori. La proposta di confisca è stata fatta dal direttore della Dia, il generale dei carabinieri Antonio Girone.

Idv, si è costituito il Circolo di Lamezia Presidente la Tolomeo LAMEZIA TERME - Si è tenuta domenica nella sede del partito, l’assemblea programmatica degli iscritti di Lamezia alla presenza del segretario regionale Maurizio Feraudo, del segretario provinciale Gianluca Silipo, della Coordinatrice Regionale delle donne Antonietta De Fazio e dei membri del direttivo regionale Franco Critelli (Vice segretario) e Carolina Marcianò. Nel corso della riunione gli iscritti hanno convenuto di rilanciare il programma elettorale che avevano condiviso con il Sindaco Speranza e hanno anche ritenuto urgente richiedere anche un incontro con lo stesso per verificare se Speranza intende coinvolgerci nelle scelte amministrative con la precondizione che abbia rispetto degli accordi preelettorali. Nel corso della riunione si è costituito il Circolo di

Lamezia e gli iscritti hanno nominato Daniela Tolomeo Presidente dello stesso, Marco Grande Segretario e Raffaele Di Leo tesoriere. «Si è registrata una crescita dell’idv - dice Critelli- che ha iniziato dunque a strutturarsi con dirigenti di alto livello capaci di far crescere il partito nelle varie province ed in Calabria divenendo il punto di riferimento di un’intera area politica». I toni dell’assemblea sono stati pacati e decisamente determinati a lavorare nell’unità per il bene del partito e dei cittadini.



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APPUNTAMENTI

I progetti della Rotary Foundation Le singole proposte d’intervento sono state già finanziate e saranno ufficializzate nelle prossime settimane RENDE - Dopo il Progetto Ulisse, presentato a Reggio Calabria nel settembre scorso, il Distretto 2100 del Rotary International ha dato fiato, a Rende, ai progetti della Rotary Foundation e al Progetto Sorella Acqua, secondo dei programmi clou messi in piedi dal governatore Michalengelo Ambrosio, nella stagione 2010/2011, per rendere ancora più incisiva l’azione dei rotariani nel mondo di chi soffre. Il Rotary punta sulla Calabria interessata alla realizzazione di iniziative che riguarderanno ospedali e strutture sanitarie periferiche, località colpite dagli eventi alluvionali. Le singole proposte d’intervento sono state già finanziate e saranno ufficializzate nelle prossime settimane. Nella sala consiliare di Rende, i rotariani della Calabria e della Campania si sono dati appuntamento per rendere noti i progetti che i club hanno promosso e stanno per realizzare a conferma degli impegni assunti nel campo delle risorse idriche e dell’assistenza sanitaria e umanitaria e che sono stati tra i temi fondamentali dell’evento, organizzato a Rende dai Rotary Club di Rogliano ( presidente Onofrio Di Gioia), Cosenza Nord (Silvio Maletta ), Cosenza ( Annibale Mari), Cosenza Telesio ( Maria Cristina Parise), Rende ( Francesco Verre) ed i Rotaract di Cosenza ( Mario Rossi) e Rende (

Francesco Cangemi), e presieduto dal Governatore Michelangelo Ambrosio, eccellente conduttore della macchina Rotary. Dopo i saluti del sindaco di Cosenza Salvatore Perugini e dell’assessore comunale di rende Adele Fabiano, assente per

motivi di famiglia il presidente della Rotare Foundation, Vito Mancasi, sono intervenuti il governatore Michelangelo Ambrosio, Arrigo Rispoli, Luigi Ascione, Egidio di Lorenzo, Antonio Amoroso, Giancarlo Spezie e Silvio Maletta. L’occasione di Rende si è rivelata anche

utile per dare notizia che la commissione per l’assegnazione delle borse di studio per il "Progetto Uniamo le 3 T" ( Territorio, Tecnologia e Talento), costituita dal rettore dell’Università della Calabria Giovanni La Torre, dal governatore Michelangelo Ambrosio e dal coordinatore del Progetto "Uniamo le 3 T", Massimiliano Ferrara, ha già individuato i primi nove giovani vincitori residenti nelle province di Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone e Napoli. «Il Distretto 2100 del Rotary International - ha detto, tra l’altro, nel corso del suo attento intervento Massimiliano Ferrara che è anche Presidente del Rotary Club Reggio Calabria Sud Parallelo 38 ha già i primi risultati sulla importante scommessa legata al tentativo di frenare la fuga dei giovani cervelli avendo messo le ali alle legittime ambizioni di calabresi e campani che godendo della borsa di studio andranno a perfezionare uno studio sulle future professioni. E’ una ulteriore spinta verso la cultura dellasperanza,diventatabandieraideale del governatore Michelangelo Ambrosio».

Mariangela Colosimo

Inaugurazione del "TechNest", oggi

Progetto Federparchi Oggi la conclusione

COSENZA - Oggi, alle ore 11, alla presenza delle più importanti autorità istituzionali cosentine e del vicepresidente della Giunta regionale, Antonella Stasi, in Piazza Vermicelli, nei pressi dell’ufficio postale, è prevista la cerimonia di inaugurazione dell’incubatore di imprese hi-tech "TechNest". L’evento inaugurale è anche l’occasione per un workshop nazionale sul tema del Trasferimento Tecnologico con discussioni di esperti su "Università, Innovazione e Imprenditorialità", "Incubatori per start-up innovative" e " Ecosistema dell’innovazione" che avrà inizio a partire dalle ore 9:00.

COSENZA - E’ giunto alla sua fase conclusiva il progetto "Educazione Cittadinanza Conoscenza Occupazione - Cittadini del parco", realizzato da Federparchi-Europarc Italia con il contributo del ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. Al fine di promuovere il lavoro dei Parchi, degli istituti scolastici partecipanti ed i progetti realizzati dai ragazzi, Federparchi ha organizzato una manifestazione per celebrare la chiusura del progetto e presentare i risultati dell’iniziativa. Anche il Parco Nazionale della Sila, insieme a quello del Vesuvio del Gargano, è stato scelto quale location per la manifestazione, organizzata per oggialCentroVisitaCupone.


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APPUNTAMENTI

Dopo Eugenio Bennato, la rassegna diretta da Antonietta Santacroce prosegue con Massimo Lopez

“Ciao Frankie. Omaggio a Frank Sinatra” per il festival d’Autunno CATANZARO - Il secondo appuntamento dedicato dal Festival d’Autunno al brigantaggio è stato vissuto come una festa. I ritmi coinvolgenti dei brani proposti da Eugenio Bennato sono stati il giusto punto d’incontro tra la descrizione di una pagina amara della storia d’Italia e la voglia di divertirsi del pubblico presente. Merito della magia creata dalla musica popolare, dalla tarantella che, sempre più, si sta riproponendo come il genere musicale con il quale viene identificata l’Italia in tutto il mondo. Ai testi impegnati si sono contrapposti i suoni caratteristici di un genere musicale che impedisce a chi l’ascolta di stare fermo. Questo è quanto è successonei giorni scorsi all’auditorium "G. Casalinuovo" di Catanzaro, nell’ambito della manifestazione diretta da Antonietta Santacroce. In un mix di musica e ballo, il pubblico, attraverso i testi delle "storie" raccontate da Eugenio Bennato, ha conosciuto quei personaggi che negli anni del brigantaggio hanno lottato per il ricono-

scimento dei diritti della gente del Sud vessata da eserciti che hanno occupato le loro terre. Ninco Nanco e Michelina De Cesare sono tornati a rivivere attraverso le ballate a loro dedicate. Ascoltando "Ninco Nanco" e "Il sorriso di Michela" quei briganti dapprima senza un volto e senza una storia, in alcuni casi descritti come personaggi crudeli, hanno lentamente assunto una fisionomia diversa facendosi apprezzare per il loro coraggio e la loro umanità. In questo contesto la musica ha saputo creare il giusto clima. Sin dalla iniziale "Una donna bella", con Sonia Totaro che ha ballato a piedi scalzi, e proseguendo con "Ritmo di contrabbando" e la strumentale "Ballo per chitarra", Bennato si è distinto per il forte impatto musicale e per la gioia mostrata nell’eseguire il repertorio dei suoi trent’anni di carriera. Non un attimo di pausa per tutta la durata del concerto, con riferimenti musicali a generi diversi dalla tarantella, come nel caso de "La cornacchia", che si rifà alla villanella, una forma di canzone

Ascoltando "Ninco Nanco" e "Il sorriso di Michela" quei briganti dapprima senza un volto e senza una storia, hanno lentamente assunto una propria fisionomia

nata in Italia nella prima metà del XVI secolo. Accompagnato dalla Orchestra Popolare del Sud, Eugenio Bennato ha raggiunto i suoi momenti di maggior coinvolgimento quando ha interpretato "Balla la nuova Italia", eseguita anche nel bis, "Vulesse addeventare nu brigante" e "Brigante se more", brani diventati oramai dei veri classici della canzone popolare del Sud. Il 1870 è l’anno in cui finisce il brigantaggio ed inizia l’emigrazione. Ed anche il concerto subisce questa trasformazione. Quell’ulteriore capitolo della storia d’Italia è stato descritto attraverso i brani "Ai naviganti", "Grande Sud" ed una lunga esecuzione di "Che il Mediterraneo sia". Proprio l’immigrazione sarà il tema conclusivo del Festival d’Autunno, del quale sarà ospite, giorno 2 dicembre al Teatro Politeama di Catanzaro, Massimo Lopez con "Ciao Frankie", il suo spettacolo tributo a Frank Sinatra, del quale non sono sconosciute le sue origini italiane, per finire con l’incontro dibattito "Storie di

Con Kledi Kadiu ed Emanuela Bianchini in “Non solo bolero” si chiude la stagione Ama Calabria LAMEZIA TERME - La stagione Ama Calabria 2010 non poteva chiudere in maniera migliore. La compagnia di Mvula Sungani, arricchita dalla presenza di due straordinari solisti come Kledi Kadiu ed Emanuela Bianchini, interpreti dello spettacolo Non solo bolero ha letteralmente affascinato il pubblico che venerdì sera 26 novembre gremiva in ogni ordine di posti il Teatro Politeama di Lamezia Terme Sambiase. Ancora una volta il coreografo Mvula Sungani ha colpito nel segno con una messa in scena in cui raffinatezza, innovazione, tecnica e interpreta-

zione si sono espresse al massimo livello. In una scena scarna arricchita da un sapiente uso delle luci si sono dipanate una serie di vicende in cui, attraverso un sapiente uso dei corpi, venivano narrate le storie vissute in un osteria come nella Carmen, o in taberna come nei Carmina Burana, nella taverna come nel Bolero di Milloss o in un antico luogo come in Amores di Ovidio.Splendidi i due solisti Kadiu ed Bianchini che hanno captato l’attenzione dell’uditorio in una interpretazione intensa ed appassionata priva di qualunque sbavatura.

italiani nelle altre Americhe", nel quale giorno 3 dicembre alle ore 18 presso la biblioteca comunale "De Nobili", il prof. Vittorio Cappelli presenterà il libro che dà il titolo all’approfondimento. «Entusiasmo e riflessione - ha commentato Antonietta Santacroce - sono stati gli ingredienti del concerto di Eugenio Bennato, il quale con la sua Orchestra ha dimostrato di essere dei grandi interpreti della cultura musicale del Sud Italia». I biglietti dello spettacolo "Ciao Frankie. Omaggio a Frank Sinatra", con Massimo Lopez, potranno essere acquistati presso la sede del Festival sita in Via Spasari, 15 (tra la Provincia e la galleria Mancuso) oppure con l’acquisto on line, attraverso carta di credito e Postepay, e con le stesse modalità sul sito www.festivaldautunno.com. La segreteria resterà aperta dalle

Antonietta Santacroce: «Entusiasmo e riflessione sono stati gli ingredienti del concerto di Eugenio Bennato» ore 10,00 alle 12,30 e dalle ore 16,30 alle 20,00. Dopo i biglietti saranno disponibili anche presso la biglietteria dell’Auditorium. Per ottenere maggiori informazioni è attivo il numero telefonico 389.0931362 e la mail info@festivaldautunno.com.

Monica Furla


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APPUNTAMENTI

L’iniziativa che si terrà il 3 dicembre illustrerà gli elementi necessari alle condizioni di sicurezza di un impianto

“Sicurezza degli impianti sportivi” Convegno a Reggio Calabria REGGIO CALABRIA - Nella sede regionale del Coni, a Reggio Calabria, è stato presentato il convegno "Sicurezza degli impianti sportivi" che si terrà venerdì 3 dicembre, alle ore 15, all’Hotel Excelsior. Il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò ed il direttore didattico - scientifico della Scuola dello Sport Coni Calabria, Demetrio Albino hanno illustrato alla stampa presente quello che rappresenta l’inizio di un percorso, che la Scuola dello Sport, intende avviare per l’informazione e l’adeguata formazione di tutti i profili che interagiscono con il mondo sportivo e nello specifico con gli impianti sportivi e la loro sicurezza. Il convegno intende illustrare e chiarire tutti gli elementi necessari alla pianificazione ed al mantenimento delle condizioni di sicurezza di un impianti, quali sono le autorizzazioni che occorre ottenere, chi è designato a rilasciare pareri in merito, quali sono i rischi e le responsabilità dei diversi profili coinvolti, fino alle certificazioni di qualità, che, oltre a garantirne la struttura, attestano anche aspetti

legati alla gestione, al personale ed alla tutela sanitaria. Per illustrare nel modo migliore gli aspetti e l’importanza della sicurezza negli impianti sportivi, la Scuola dello Sport Coni Calabria ha invitato, quali relatori, autentici specialisti del settore, primo fra tutti, il responsabile della Direzione Patrimonio e Consulenza impianti sportivi del Coni, Francesco Romussi, che tratterà l’argomento, "Dalle norme Coni alla certificazione di qualità", ed il responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, Antonio Bruno, che si occuperà degli "Aspetti specifici che caratterizzano la sicurezza negli impianti sportivi".Interverranno, inoltre, il consulente della Commissione impianti sportivi regionali (CISR) del Coni Calabria, nonché responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Reggio Calabria, Marcello Cammera, "sullo stato degli impianti sortivi nel Comune di Reggio Calabria" ed, infine, il vice consulente del Cisr, Alberto Romeo che illustrerà " il ruolo del Cis Coni sul territorio". Il corso è rivolto a presidenti di federazioni,

Per illustrare nel modo migliore gli aspetti e l’importanza della sicurezza negli impianti sportivi, la Scuola dello Sport Coni Calabria ha invitato specialisti del settore

discipline ed enti di promozione sportiva, direttori sportivi, gestori e responsabili alla sicurezza degli impianti sportivi pubblici e privati. «È un progetto - ha dichiarato il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò - a cui noi, come ente al servizio del cittadino e dello sport, diamo fondamentale importanza, perchésiamo al corrente della, purtroppo, pessima situazione delle condizioni di sicurezza di molte strutture sportive presenti in Calabria». «La Scuola dello Sport - ha dichiarato il direttore didatticoscientifico della Scuola, Demetrio Albino - ha tra i suoi obiettivi la promozione, la formazione, la ricerca e la documentazione. È sui primi due obiettivi che nasce e va inquadrato questo progetto. Sicurezza degli impianti che non deve essere vista soltanto come sicurezza della struttura ma anche a tutela della salute degli utenti che ne usufruiscono, siano essi atleti o spettatori». Il presidente Mimmo Praticò ha dichiarato che «si intende porre quest’iniziativa come "rampa di lancio" affinché si arrivi presto a prendere coscienza della

realtà delle condizioni delle strutture in Calabria e si possa, così, intervenire con criterio per migliorarne la situazione. E per garantire una maggiore diffusione delle importanti nozioni che possono scaturirne, il convegno verrà ripetuto nelle altre province calabresi». Praticò ha, quindi, spiegato il motivo della scelta di voler approfondire proprio l’argomento della sicurezza «perché al Sud - ha detto - spesso, troviamo impianti costruiti con pochi criteri di sicurezza e che, successivamente, non vengono nemmeno messi a norma. Sappiamo quanto è importante, soprattutto per i praticanti, che un impianto sia sicuro». Diventa, dunque, fondamentale far conoscere l’importanza della formazione e dell’informazione, per far sì che ci sia una corretta preparazione degli operatori del settore e, di conseguenza, una migliore qualità de-

il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò: «È un progetto a cui noi, come ente al servizio del cittadino, diamo molta importanza» gli impianti. «Abbiamo invitato ha continuato Praticò - gli ordini professionali degli ingegneri, degli architetti e dei geometri, oltre ai soggetti politici sportivi, perché è importante sviluppare, innanzitutto, la cultura della sicurezza e del rispetto delle normative. Comunque, da anni, garantiamo la massima disponibilità a fornire consulenze con i nostri tecnici, per far sì che gli impianti siano realizzati ad hoc». L’invito è stato rivolto anche alle società sportive che hanno più visibilità mediatica nella provincia, come la Reggina Calcio, il Nuovo Basket Viola, il Circolo Velico Reggio ed il Circolo del tennis "Rocco Polimeni".

Cerimonia di premiazione dei campioni regionali 2010 di tennis domenica 5 dicembre a Reggio REGGIO CALABRIA - Grande appuntamento con lo sport, grande appuntamento con il tennis domenica 5 dicembre a Catona. Alle ore 10.00, presso i locali del circolo Sport Village Catona di Reggio Calabria, si terrà infatti la cerimonia di premiazione dei campioni regionali anno 2010. I circoli e gli atleti premiati saranno, per quanto attiene ai campionato a squadre: il Ct Polimenti (serie c femminile, under 12 maschile, under 16 femminile, under 18 maschile, over 35 maschile); lo Sport Village Catona (serie c maschile, over 45 lim. 4.3 maschile, over 55 mas-

chile); il Ct Lamezia (serie d2 maschile, under 14 maschile, serie d2 provincia Catanzaro); il Tc Rende (under 16 maschile, over 40 maschile, over 50 maschile); il Tc Cosenza (serie d1 m., over 40 femminile); il Tc Diamante (serie d femminile, under 14 femminile); il Tc Threee Brothers Pharaon (under 12 f.); Momenti di sport Moscato (over 60 m.); il Tc Piromalli (serie d2 provincia Reggio); il Libero Tennis club Cs (serie d2 provincia Cs).Mentre a vestire i panni dei premiati dei campionati individuali, saranno: La Scala Raffaele, Terza Categoria m. Ct Lamezia; Scarfò Angela

Grazia, Terza Categoria f.Tc Pharaon; Milano Tommaso, under 11 m. Ct Lamezia; Aligia Martina, Under 11 f. Tc Diamante; Summaria Corrado, Under 12 m. Tc Rende; Lavino Irene, Under 12 f.Ct Polimeri; Rotondo Francesco, Under 13 m. Ct Gioia 1974; Magurno Gaia, Under 13 f. Tc Diamante; Faraone Francesco, Under 14 m. Tc Pharaon; Pascale Chiara, Under 14 f. Tc Diamante; Migliano Franscesco, Under 16 m. Tc Rende; Costantino Consuelo, Under 16 f. Ct Polimeri; Serranò Domenico, Over 45 m. Ct Polimeri; Grasso Emma; Ladies; Momenti Di Sport.


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APPUNTAMENTI Inaugurazione incubatore di imprese TechNest Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Convegno "L’infiltrazione dei CollettiSporchineltessutoeconomico e sociale calabrese" Oggi , alle ore 17.00, presso il salone Confcommercio si terrà il convegno sul tema "L’infiltrazione dei Colletti Sporchi nel tessuto economico e sociale calabrese". L’evento è stato voluto ed organizzato dall’Enasco "50 & Più Università". Relatore avv. Luigi Ciambrone esperto in diritto penale comunitario ed internazionale. Conferenza stampa sulla questione depurazione e rifiuti Oggi , alle ore 12.00, presso la sede regionale della Fp Cgil, sita in Catanzaro - Via F. Massara 22, si terrà una conferenza stampa sulla questione depurazione e rifiuti anche alla luce dei recenti sviluppi nel settore. La conferenza sarà tenuta dal segretario generale della Fp Cgil Calabria Alfredo Iorno. ConferenzastampasuInfortunisul lavoro Oggi , alle ore 11.00, l’Inail organizza un conferenza stampa per la presentazione del Rapporto annuale regionale della Calabria sull’andamento infortunistico 2009. Conferenza stampa di presentazione dell’accordo per le Pmi Mercoledì1dicembre2010,alleore 15.00, nella Sala Convegni di Confindustria Catanzaro, in via Eroi 1799, 23, conferenza stampa di presentazione dell’accordo tra Banco di Napoli e Confindustria Catanzaro per l’aiuto alle Picccole e medie imprese, nell’ambito dell’incontro “Crescere insieme alle Imprese. Finanza, Innovazione, Internazionalizzazione”. All’incontro con la stampa, che precede la firma dell’accordo,interverranno: Giuseppe Gatto, presidente di Confindustria Catanzaro, Aldo Ferrara, presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Catanzaro, Giuseppe Castagna,DirettoreGeneraledelBancodi Napoli, Giuseppe Bonini, Direzione Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo,PierFrancoRubatto,Responsabile Sviluppo Internazionalizzazione Imprese di Intesa Sanpaolo, Luca Faussone, Direttore dell’Area Campania Sud, Calabria e Basilicata del Banco di Napoli. Incontro-confronto "Mettiamoci in....Comune" Giorno 2 dicembre , alle ore 16.00, presso la sala consiliare provincia di Catanzaro, la Cisl Catanzaro organizza un incontro-confronto dal titolo "Mettiamoci in....Comune". L’associazionismo dei comuni: i servizielaprogrammazioneterritoriale come garanzia di diritti dei cittadini e di opportunità di sviluppo della provincia di Catanzaro. Presiede: Antonio Bevacqua; introduce: Domenico Cubello; interventi: Antonio Tedesco; Vittorio Scerbo; Pietro Putame; Ivan Ciacci; Antonio Fernando Maio; Michele Drosi; Wanda Ferro; Piero Aiello. Conclu-

Oggi , alle ore 11.00, alla presenza delle più importanti autorità istituzionali cosentine e del vice presidente della Giunta Regionale, Antonella Stasi, in Piazza Vermicelli, nei pressi dell’ufficio postale, è prevista la cerimonia di inaugurazione dell’incubatore di imprese hi-tech “TechNest”.

L’evento inaugurale è anche l’occasione per un workshop nazionale sul tema del Trasferimento Tecnologico con discussioni di esperti su "Università, Innovazione e Imprenditorialità", "Incubatori per start-up innovative" e " Ecosistema dell’innovazione" che avrà inizio alle ore 9:00.

de: Paolo Tramonti.

nazionali per i nuovi licei, istituti tecnici e professionali per migliorare l’apprendimento della matematica" organizzato dalla Mathesis (Società nazionale di scienze matematiche e fisiche) sezione di Crotone, che si svolgerà giovedì 2 e venerdì 3 dicembre , a Crotone presso l’auditoriumdelliceoscientifico‘Filolao’.I lavori del convegno prenderanno il via alle ore 15.00, di giovedì 2, con i saluti delle autorità e la relazione introduttiva del presidente della Mathesis nazionale e dirigente della Direzione generale del Miur Emilio Ambirsi. La mattina di venerdì 3, è aperta anche alla partecipazione degli studenti delle scuole superiori. La conclusione dei lavori del convegno è prevista per le ore 19.00.Tra le numerose relazioni previste, quella del premio Pitagora 2010, prof. Yaroslav Sergeyev. Gli altri relatori sono esperti di caratura nazionale in didattica della matematica: Jacques Guenot (università della Calabria), Tiziana Bindo (pres. sezione MathesisdiGrottaglie),FrancescoCampisi (uni. Catanzaro), Andrea Laforgia (uni. Roma3), Ferdinando Casolaro (uni. Sannio), Domenico Tucci, Salvatore Rao (uni. Federico II Napoli), Mario Barra (uni. La Sapienza Roma), per citarne alcuni. Sono previsti anche intermezzi musicali di due studenti del liceo Filolao, Giandomenico Scicchitano e Giulia Lorenti. Nell’ambito del convegno sarà allestita una mostra sulla prospettiva nell’arte.

Assembleadelsegretariogenerale Franco Maccari in Questura con tutto il personale E’ stato un anno di lotte, alcune difficili, ma condotte sempre con l’entusiasmo e la caparbietà di chi è consapevolecheildirittonegatoaunosolo significhi meno diritti per tutti. Un anno un cui il Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia - ha guadagnato la ribalta nazionale, la stima del Comparto e la fiducia dei colleghi, con la campagna di denuncia e di sensibilizzazione, improntata su tutto il territorio nazionale.“Ci hanno pugnalato alle spalle!”, partita proprio ad inizio estate da Catanzaro, in uno dei quartieri più difficili della cittàguadagnandosil’appoggiodella Chiesa, delle istituzioni e dei parlamentari ed è arrivata, a fine estate, sul “red carpet” del festival del cinema di Venezia, passando per ogni angolo d’Italia, attraversando le strade più importanti della Capitale. “Tutti questi risultati e le prospettive di crescita del Sindacato Indipendente di Polizia – dice il Segretario Provinciale di Catanzaro Leonardo Cortese - saranno rese note nel corso dell’assemblea generale che Franco Maccari terrà con tutto il personale della Polizia di Stato operante in provinciadiCatanzaroil3dicembre , alle ore 11.00, presso la sala conferenze della Questura in piazza Santa Caterina.” CROTONE Convegno Mathesis Discutere sulle indicazioni nazionali del Ministero dell’Istruzione, università e ricerca scientifica, che specificano le mete ed i risultati dei processidiinsegnamentoedapprendimento della matematica, è l’obiettivo del convegno dal titolo "Le indicazioni

LAMEZIA TERME Convocazione del consiglio comunale Il Consiglio comunale è convocato in seduta pubblica di prima convocazione per oggi , alle ore 18.30, ed eventualesecondaconvocazioneper il giorno 3 dicembre , alle ore 10.00,

L’incubatore di imprese “TechNest” rappresenta il punto oggi più avanzato di un lungo percorso avviato dall’Ateneo negli ultimi 8 anni al fine di creare percorsi virtuosi per la valorizzazione dei prodotti della ricerca, ma anche per creare un ecosistema locale favorevole all’innovazione e al trasferimento tecnologico, a vantaggio del sistema produttivo ed imprenditoriale regionale. La nuova struttura TechNest, situata nel campus dell’Università della Calabria è stata attrezzata grazie al contributo finanziario del Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito del Progetto C.R.E.S.C.I.T.A. (Conoscenza Ricerca e Sviluppo per l’avvio in Calabria di Imprese a Tecnologia Avanzata), promosso dal Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria S.p.A. CALPARK in collaborazione con altri partner. TechNest si estende su una superficie complessiva di 2000 mq e può ospitare fino a 20 imprese start up.

presso la sala consiliare dell’ex Comune di Nicastro. Convegno su il rapporto tra il medico e il paziente L’Associazione Italiana di Psicogeriatria-sezioneCalabria,haorganizzato una riflessione su una tematica che ci vede tutti coinvolti: il rapporto tra il medico e il paziente affetto da demenza: dalla figura olistica del medico alle ultraspecializzazioni, con il patrocinio di Comune di Lamezia Terme, Ordine dei medici provincia di Catanzaro, assessorato alla salute Regione Calabria, Università Magna Graecia di Catanzaro Facoltàdimedicinaechirurgia,Age, Sigg, Sigos, Simg, Sindem, presso il teatro Grandinetti venerdì 10 dicembre , alle ore 15.00. Convegno Tensegrita Vita 3000 La filiera corta della salute L’associzione Tensegrita, arte ed armonia della Salute Naturale, vincitrice del concorso "Donne Innovatrici" nel progetto "Discover Calabria" di Unioncamere e del "Desk Enterprise Europe Network" con Maria Giovanna Notarianni presenta: Tensegrita Vita 3000. La filiera corta della salute, giovedì 16 dicembre , alle ore 9.30, presso il palazzo Nicotera (presso biblioteca comunale). La persona al centro della cura: il coraggio di una nuova visione nella cura della patologia tumorale. La cura medica integrata dalle cure naturali. REGGIO CALABRIA Convegno "Prevenzione donna" Oggi , dalle ore 16.30 alle ore 19.00, nellasalaconsiliaredelPalazzodella Provincia in Reggio Calabria l’associazione culturale Azalea assieme all’associazione Italiana Endometriosi, con la gentile collaborazione della Lega Italiana Lotta Tumori, ha

organizzato un convegno "Prevenzione donna". Relatori: Leonardo Iacopino; Pasquale De Stefano; Silvana Ficara; Vincenzo Polimeni; Margherita Iellamo; Giovanna Dattola. Convegno“Sicurezzadegliimpianti sportivi” Nella sede regionale del Coni, a Reggio Calabria, è stato presentato il convegno “Sicurezza degli impianti sportivi” che si terrà venerdì 3 dicembre , alle ore 15.00, all’Hotel Excelsior. SOVERATO Convegno: “La sfida del secolarismo e dell’indifferenza” L’Associazione Socio-Culturale CalabriaFutura, in collaborazione con il Comune di Soverato e l’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, promuove il convegno il 4 dicembre , alle ore 10.00, presso il Teatro Comunale di Soverato. La giornata di riflessione avrà per tema “La sfida del secolarismo e dell’indifferenza” e vedrà al centro dell’attenzione una lectio magistralis del Cardinale Paul Poupard, Presidente Emerito del Pontificio Consiglio della Cultura e per il Dialogo Interreligioso. Il programma prevede un’introduzione di Ilario Lazzaro, presidente di CalabriaFutura, e gli interventi del Sindaco di Soverato, Raffaele Mancini; della presidente dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, Wanda Ferro; del presidente del Consiglio Regionale, Francesco Talarico; della Vice presidente della Giunta Regionale, Antonella Stasi; dell’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, Antonio Ciliberti. Le conclusioni saranno tratte da Alberto Scerbo, Docente di Filosofia del Diritto all’Università “Magna Græcia” di Catanzaro. VIBO VALENTIA Lectio magistrali del prefetto di Vibo Valentia Il prefetto di Vibo Valentia, Maria Luisa Latella, incontrerà le classi finali del Liceo scientifico “G.Berto” per una lectio magistralis su legalità eterritorio,acuiseguiràundibattito. All’incontro - che si terrà nella sala consiliare della Provincia di Vibo Valentia, oggi , con inizio alle ore 9.30 - parteciperanno anche il presidente dell’amministrazione provinciale, Francesco De Nisi, e il sindaco dellacittàcapoluogo,NicolaD’Agostino. ROMA Manifestazione “Costruire il futuro del sistema Calabria” Le associazioni Brutium- Calabresi nel mondo, Cosit Calabria - Comitato per lo Sviluppo dell’innovazione tecnologica in Calabria - e “Proposte dal Sud”- Associazione Culturale hanno organizzato due giorni di conferenze che approfondiranno il tema “Costruire il futuro del sistema Calabria”. L’iniziativa si terrà oggi e mercoledì 1 dicembre , presso la sala delle conferenze della Camera dei Deputati in via del Pozzetto, 158.


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APPUNTAMENTI Manifestazione di chiusura del progetto E.c.c.o. Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO VI Meeting di Anestesia e Terapia Intensiva Oggi , alle ore 16.15, nell’Aula MagnaBdell’edificiobioscienzedelcampus germaneto dell’Ateneo Magna Grascia di Catanzaro, si terrà il VI Meeting di Anestesia e Terapia Intensiva. Dopo i saluti di rito e l’introduzione da parte dei proff.ri Bruno Amantea, direttore Cattedra di anestesia e rianimazione e Ermenegildo Santangelo, direttore Cattedra e scuola di specializzazione in anestesiaerianimazione,prenderàlaparola il prof. Giovambattista De Sarro, preside della facoltà di medicina e chirurgia nonché direttore Cattedra di farmacologia dell’Ateneo che relazioneràsullaScuoladiSpecializzazione di Anestesia e Rianimazione a Catanzaro. Successivamente interverrà, al meeting l’illustre accademico, di origine italiana, prof. Franco Carli proveniente dalla città di Montreal (Canada) esperto in anestesia che, relazionerà sugli aggiornamenti dell’anestesia/analgesia multimodale e fast-track surgery in chirurgia magiore. (Percorso veloce in chirurgia, l’accellerazione dei tempi delle varie fasi del ricovero per intervento chirurgico “fase pre-operatoria, fase operatoria, fase post-operatoria”). Inaugurazione mostra di Marilisa Fonte Giorno 1 dicembre , alle ore 18.00, presso il Palazzo Fazzari - Catanzaro, si terrà l’inaugurazione della mostra di Marilisa Fonte. Iniziative sezione femminile Croce Rossa Si svolgerà nei giorni 3-4-5 dicembre , nella I° galleria del complesso monumentale del S.Giovanni di Catanzaroladistribuzionedellestelledi Natale organizzata dalla Sezione femminile della Croce rossa di Catanzaro guidata da Rosa Maddalena Bonaiuto. La vendita si concluderà il 5 dicembre con la Giornata mondiale del Volontariato CRI , nella quale su iniziativa del Cnf- Comitato nazionale femminile, saranno vendute in tutte le piazze d’Italia le lenticchie di Castelluccio a sostegno della campagna nazionale per la raccolta fondi “Lenticchiama Cri”. L’iniziativa sarà presente in tutta Italia in 450 piazze nelle quali verranno venduti dei sacchetti di lenticchie in cambio di un contributo da destinare alle attività socio-assistenziali che la Croce Rossa svolge in Italia e all’estero. Seminario "Ordini dell’amore" Giorno 4 dicembre , l’associazione Donne in Cammino Catanzaro presenta "Ordini dell’amore" seminario in costellazioni familiari sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger, condotto dal dott. Roberto Di Polito. Manifestazione di fitness La palestra Chiara Fitness di Catanzaro sita in viale Magna Grecia,158 giorno 12 dicembre , nella propria sede organizza un manifestazione di

E’ giunto alla sua fase conclusiva il progetto “Educazione Cittadinanza Conoscenza Occupazione – Cittadini del parco”, realizzato da Federparchi-Europarc Italia con il contributo del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. Al fine di promuovere il lavoro dei Parchi, degli Istituti scolastici partecipanti ed i progetti realizzati dai ragazzi, Federparchi ha organizzato una manifestazione per celebrare la chiusura del progetto

e presentare i risultati dell’iniziativa e gli elaborati realizzati dalle classi per il progetto E.C.C.O. Anche il Parco Nazionale della Sila, insieme a quello del Vesuvio del Gargano, è stato scelto quale location per la manifestazione, organizzata per oggi al Centro Visita Cupone. Dopo l’arrivo delle scolaresche che hanno aderito al progetto (l’ I.C.N. 2 “M.Preti” e l’I.C.S. di Taverna, l’I.C. “Telesio” di Spezzano della Sila e l’I.C. di Zagarise), alle 9:30 i rappresen-

fitness.Sisvolgerannolezionigratuite di fitness (aerobica e spinning ) con la partecipazione di presenter internazionali: Alessandro Galli , Salvatore Pagano e Omar Alampi. La manifestazione avrà inizio alle 10.30 e finirà alle 14.00.

sso la Casa delle Culture, si terrà l’incontro dibattito: Aloysius Lilius. All’iniziativa,moderatadaSilvioRubens Vivone, parteciperanno: Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza; MarioCaruso,sindacodiCirò;Alfredo Corrao del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Pietro De Leo, ordinario di storia medievale presso l’Università della Calabria. Sarà possibile, inoltre, ammirare fino al 1 dicembre 2010 la mostra fotografica "1° Concorso Fotografico Aloysius Lilius", organizzata per Cosenza da Eugenio De Rose del Laboratorio di Storia Medievale dell’Unical e da Massimo De Buono.

CHIARAVALLE Stagione Teatrale Associazione culturale Tempo Nuovo L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta il programma della stagione teatrale: sabato 4 dicembre "Il grande capo" di Lars Von Trier , regiadiMaurizioPanici,conGianfelice Imparato ,Erica Blanc,Giada Desideri,Valerio Santoro; giovedì 20 gennaio "La strana coppia" di Neil Simon, regia di Francesco Tavassi, con Mariangela D’Abbraccio, Manuela Kustermann; venerdì 4 febbraio "Non c’è più il futuro di una volta" di Aicardi, Formicola, Pistarino, Freyrie, regia di Andrea Brambilla, con Gaspare & Zuzzurro; COSENZA Tecne programma 2010-2011 Programma di concerti organizzato per il teatro cittadino dalla neo-associazioneTecne.Rassegnadeglieventi: Soul vs Blues: Amy Coleman and Texaco Jive with Soul Pains – 7 dicembre 2010. Concerto di Musica Elettroacustica – 18 febbraio 2011. Red Basica Chamber plays Dario Argento – 8 aprile 2011. Free Radicals in ErotiKollage – 11 maggio 2011. Ho solo la faccia di un uomo (soliloquio per attore solo, fisarmonica e percussioni), da Piero Ciampi – 20 maggio 2011. Incontro dibattito - Mostra fotografica Oggi , alle ore 17.00, a Cosenza, pre-

Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’associazione culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza. Mercoledì 22 dicembre , al teatro Rendano appuntamento con BridgetteCampbell&WindyGospelSingers. CROTONE Mostra “Simmetrie” dedicata a Pitagora Prosegue il binomio Crotone e Pitagora, le attività previste dal progetto “Pitagora” proseguono con la mostra“Simmetrie”chesaràospitatadal Castello Carlo V per tutto il mese di dicembre . Organizzata dall’amministrazione comunale e dall’Università della Calabria, con il contributo dell’Ats Krognosi, la mostra si propone come un viaggio nel magico e variegato mondo pitagorico. REGGIO CALABRIA Di Landro e Pignatone incontrano gli studenti

tanti di Federparchi e dell’Ente Parco daranno il via a questa giornata all’insegna dell’ambiente e della natura. Sarà poi Silotto, mascotte ufficiale del Parco della Sila, a consegnare, ad insegnanti e studenti, le targhe di partecipazione e gli alberi da piantare in ciascuna scuola- donati dall’U.T.B. di Cosenza del Corpo Forestale dello Stato-, la eco-borsa contenente il manuale di E.C.C.O. e depliant del Parco, l’attestato di partecipazione, una pubblicazione sulle Aree Protette Italiane ed altro ancora. Alle 11:30, per celebrare la Giornata Nazionale dell’Albero, è prevista una rappresentazione teatrale, “Storia d’amore e alberi”, tratta da un racconto di Francesco Piccolini, con Luigi D’Elia, liberamente ispirato a “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono. Dopo il buffet, i ragazzi, veri protagonisti di questa giornata, visiteranno il Museo del Centro Visita Cupone, porta ideale aperta sul Parco Nazionale della Sila, centro d’eccellenza, a livello europeo, per la divulgazione degli aspetti significativi del parco e la scoperta delle sue aree protette.

Il Procuratore Generale Salvatore Di Landro e il Procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone in contreranno gli studenti delle scuole della città di Reggio Calabria oggi . L’incontro aprirà il progetto "Gerbera Gialla" per il 2011 e sarà dedicato al tema della lotta alla ’ndrangheta e alla situazione creatasi in città a seguito dei recenti atti intimidatori ai danni dei due magistrati. Insieme a Di Landro e Pignatone parleranno agli studenti: il Questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Pasquale Angelosanto. Nell’ambito dell’iniziativa sarà presentato il calendario 2011 realizzato dal Coordinamento "Riferimenti" per gli studenti. L’incontro si terrà presso l’auditorium "Nicola Calipari" di Palazzo Campanella alle ore 10.00. Attività prossime del Club Unesco Re Italo Dopolapartecipazioneattivaaduno dei convegni conclusivi del progetto Gi (sull’imprenditorialità giovanile), il Club Unesco Re Italo ha organizzato una visita di studio alla Grotta preistorica di Palmi, nel corso della quale i soci hanno potuto osservare anche altri Beni Culturali della cittadina tirrenica. Tra i prossimi appuntamenti a Reggio, figurano due incontri di rilevante importanza. Sabato 4 dicembre , si terrà a Catona, presso la sala convegni di Nuova Solidarietà di Via Romana 1 (stazione ferroviaria), alle ore 17.00, un convegno sui Beni Culturali della provincia reggina, con particolare riferimento alla vita ed alle opere di Leonida Repaci. Tra i relatori figurano, tra gli altri: Alberto Gioffrè (presidente del Club),

Giovanni Romeo (Coordinatore Operativo), Caterina Marchese (Consigliera), Natale Pace (scrittore e collaboratore di Repaci), Rocco Militano (del Club Unesco di Palmi e pronipote dello stesso Repaci). Nel corso dell’incontro verranno proiettati alcuni filmati, tra cui uno specificovideosulleoperediRepaci,alcuni scritti del quale saranno drammatizzati da Maurizio Cotroneo. La manifestazione, aperta a tutti, è rivolta particolarmente ai numerosi rappresentanti della Nuova Età, nell’ambito del Progetto Tepir promosso dal Centro servizi per il Volontariato di Reggio. Il secondo appuntamento vedrà coinvolte alcune delegazioni provenienti dalla Spagna, dalla Germania, e dalla Norvegia.Gliincontrisisvolgeranno nelle due giornate di lunedì 6 e martedì 7 dicembre , ed avranno lo scopo di organizzare in dettaglio un programma di interviste agli stranieri (su: condizioni, adattabilità, rapporti con il Paese ospitante) nella quattro città – campione (Reggio, Barcellona, Francoforte, Tromso), che saranno tenute dai 4 Partner nell’ambito del Programma Remind. In particolare, lunedì 6 dicembre , presso la sala della Biblioteca della Provincia, le associazioni incontreranno (alle ore 11) alcune Delegazioni di stranieri residenti a Reggio. Non mancheranno visite guidate a Scilla ed a Pentadattilo. RENDE Iniziativa del Rotary Club Cosenza Continuano gli appuntamenti del Rotary Club Cosenza che ospiterà, oggi,ladottoressaNoemiDominici, specializzata in igiene e medicina preventiva, che terrà una relazione dal tema: “Invecchiare…con giovinezza. Le nuove frontiere della medicina estetica: ringiovanire senza eccessi”. L’appuntamento è le ore 20.15, presso il Mercure Hotel di Rende. SARACENA “Agli uomini piace uccidere” il film del castrovillarese Laghi “Agli uomini piace uccidere”. È, questo, il titolo del film del regista castrovillarese Pierfrancesco Laghi che sarà proiettato sabato 4 dicembre , alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare di Via Carlo Pisacane. L’ingresso è gratuito. SOVERATO Rassegna teatrale 2010/11 “Vivi il Teatro” StagioneTeatralediProsadelTeatro Comunale, programma: oggi , "Un Tè per Tre" di Bruno Tabacchini e Biagio Izzo con Biagio Izzo, Teresa Del Vecchio e Francesco Procopio. Presentazione libro Il tesoretto di Soverato nei documenti di Paolo Orsi" Sabato 18 dicembre , alle ore 10.00, presso l’Acquario comunale, si terrà la presentazione del libro "Il tesoretto di Soverato nei documenti di Paolo Orsi"


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IL DOMANI DELLA CULTURA

G. Brucceri, s. t.

Lo studio d’arte Cannaviello presenta Stile libero italiano, una collettiva dedicata alla generazione di artisti che lavorano per lo spazio

Le conseguenze del colore, Milano indaga con una mostra lo stile di Gabriele Brucceri Benedetta Rossi Lo studio d’arte Cannaviello presenta una mostra intitolata Stile libero italiano, interamente dedicata alla nuova generazione di artisti che lavorano con la galleria. Il titolo serve a sottolineare non solo la diversità dei risultati raggiunti ma anche la presenza in mostra di più mezzi espressivi: uno spaccato di tutte le tendenze che ci offre oggi l’arte contemporanea, a eccezione dei video, che non appartengono alla tradizione della galleria. La mostra si articola a partire dalla pittura, al disegno/pittura fantastici,alleinvenzioniformalirealizzate con il mezzo fotografico, all’assemblaggio pittorico/scultoreo e alla scultura. Di Gabriele Brucceri, nato a Vicenza, diplomato al liceo artistico e poi all’accademia di Belle arti di Bologna sia in pittura che grafica e arte, sono esposte alcune opere

di vari formati eseguiti su carta e su tela. Le sequenze digitali rimangono il punto di partenza del lavoro dell’artista, che le rivisita manualmente mediante l’integrazione con tecniche tradizionali quali olio, acquerello e grafite: le tecnologie digitali sono a servizio della pittura, portando a un’evoluzione consequenziale dei lavori che diventano espressione di sensazioni, riferite alla quotidianità, legate a ogni singola immagine prelevata. Questo stesso concetto viene ben rappresentato nel gioco di parole che dà il titolo alla mostra: Con-sequenze. Il risultato è la dimostrazione di come il loro utilizzo, concepito in maniera equilibrata, rafforza la pittura tradizionale e la porta verso la sperimentazione d’infinite, nuove strade. I soggetti ritratti da Brucceri sembrano essere in soggezione a

Un’esposizione per sottolineare la presenza di più mezzi espressivi: tutte le tendenze che l’arte ci offre oggi

Nel 2009 è risultato in assoluto il primo produttore fonografico indipendente dopo le multinazionali del disco che da anni imperversano nel mercato. A giudicare dai dati di vendita del primo semestre 2010 e dalle pubblicazioni di questi giorni (Segreto amore di Renato Zero e "Yes you live" di Mario Biondi) altrettanto dovrebbeaccaderequest’anno. Stiamo parlando di Tattica, la società discografica che fa capo a Simone Veneziano, premiata al Mei, il Meeting per le etichette indipendenti in corso a Faenza, per il vinile più venduto del 2010: l’album ’Presente’ di Renato Zero, artista che fa parte della scuderia di Tattica. Il successo degli ultimi album di Renato Zero (350.000 copie ven-

dute di Presente) e di Mario Biondi (200.000 copie vendute di ’If’), entrambi realizzati senza il concorso di una major, ha avuto un effetto dirompente nel mercato discografico italiano. «Gli artisti - spiega Veneziano hanno ormai capito che per realizzare un album di successo non hanno più bisogno di affidarsi ad una major, ma possono tranquillamente fare tutto da soli. I vantaggi che gli artisti ricavano dalla decisione di autogestirsi si traducono in una maggiore libertà - continuato il discografico - in quanto è l’artista e non un terzo (la major) a decidere quando pubblicare un disco; in una maggiore autonomia decisionale, in quanto l’organizzazione della produzione industriale e dello sfruttamento commerciale dei fonogrammi (quanti dischi stampare, dove distribuirli, come pro-

Musica le piccole case discografiche irrompono nel mercato superando le grandi major Mirella Utano

G. Brucceri, Condivisione, 2010

causa del nostro sguardo: sospettosi, ci fissano come attraverso uno schermo d’acqua, che rende le figure evanescenti e indefinite e indecifrabili. Se il liquido, la trasparenza e la dissolvenza rendono la fluidità è la protagonista indiscussa delle opere di Brucceri; la frammenta-

muoverli) non spettano piu’ ad un terzo (la major), ma all’artista e al suo management; in una maggiore trasparenza, in quanto l’artista è in grado di controllare l’intero processo che ruota intorno alla produzione del suo disco».

zione dell’immagine porta verso una maggiore dissoluzione dell’elemento figurativo e delle emozioni. Fino all’8 gennaio. Studio d’arte Cannaviello via Stoppani 15, Milano. Info: 390220240428; www.cannaviello.net.

La società di Veneziano premiata al meeting per le etichette indipendenti

La copertina del disco di Renato Zero prodotto da Tattica


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IL DOMANI DELLA CULTURA Genova: un’ampia rassegna dedicata alle arti e stili del continente africano

L’Africa delle meraviglie in mostra a palazzo Ducale Benedetta Rossini A cinquant’anni dalla decolonizzazione del paese, palazzo Ducale e castello d’Albertis ospitano la mostra L’Africa delle meraviglie, arti africane nelle collezioni italiane. La mostra riunisce un numero cospicuo di opere d’arte africana tradizionale presenti nelle collezioni private italiane, molte delle quali mai esposte prima. È questo sorprendente patrimonio fino a oggi nascosto che l’esposizione intende valorizzare attraverso la selezione di circa 200 pezzi appartenenti prevalentemente a etnie di consolidata produttività artistica scelte per la loro straordinaria forza visuale: maschere, figure d’arte, feticci, pali funerari, oggetti rituali e d’uso quotidiano, tutte opere dal grande valore estetico che portano dritte al cuore delleculturedell’Africasubsahariana,dei loro costumi e modi di vita. Ivan Bargna dell’università Bicocca di Milano e Giovanna Parodi Da Passano dell’ateneo di Genova sono i curatori della mostra, con la collaborazione di Marc Augè e dell’artista ed esperto di arte contemporanea Stefano Arienti. Come spiega Bragna, l’intento della mostra non è quello di farne una semplice vetrina. Da un lato di offrire al visitatore un percorso intimo, più familiare perché gli oggetti sono il segnale di una relazione plurisecolare, più di 500 anni di storia, tra l’Africa e l’Europa. Dall’altro di coniugare l’arte contemporanea e l’antropologia con sguardo

evocativo. Il tutto per valorizzare il tema centrale della mostra: l’autenticità perduta e l’autenticità della cultura e della vita. L’Africa è molto vicina a noi: questo perché le opere d’arte africane si sono affermate nella cultura occidentale del Novecento e soprattutto perché l’arte è la religione laica dei nostri tempi. Saranno presenti anche gli antropologi che tenteranno di restituire e di evocare l’esperienza estetica degli africani: l’intenzione è di offrire al visitatore la possibilità di scoprire un patrimonio spesso misconosciuto perché a lungo è stato posto sotto l’etichetta di "arte primitiva" o, ancora più spregiativamente, come "art negre". Il tutto senza comprendere che dietro quest’arte si cela l’estetica nella sua poliedricità: dall’estetica degli spiriti a quella dell’invisibile, dall’estetica della gestualità a quella delle maschere. Si rivela così come una mostra che vuol essere accessibile a tutti ma che prosegue chiedendosi come nasca in noi il sentimento di questa bellezza, se corrisponda anche all’esperienza che di queste opere hanno gli africani stessi. Ecco allora che le opere d’arte africana parlano non solo

Mario Martone premiato al festival di Madrid

I 200 pezzi appartenenti a etnie di consolidata produttività artistica scelti per la loro straordinaria forza visuale: maschere, feticci figure d’arte e pali funerari degli altri ma anche di noi, di chi le ha collezionate ma anche della storia e della società italiana nei suoi rapporti con l’Africa. L’idea è quindi quella di una mostra polifonica e aperta in cui gli oggetti nella loro bellezza e problematicità divengono l’occasione per riflettere sulla nostra storia culturale, sul nostro immaginario sociale e su quello degli altri. Il progetto lascia spazio anche ad altri sguardi, a modi diversi di presentare, mettere in scena, catalogare mentalmente e vivere gli oggetti. Dal 31 dicembre al 5 giugno. Info: 0105574064-065; www.palazzoducale.genova.it.

Al via a Madrid la terza edizione del Festival del cinema italiano, che per una settimana propone al pubblico spagnolo una trentina di pellicole inedite, con la consegna di un premio speciale alla carriera al regista napoletano Mario Martone. Un «festival nel festival», l’ha definito nella cerimonia di apertura il direttore dell’Istituto italiano di cultura, Carmelo Di Gennaro.

Rai5, il canale culturale s’inaugura con la Mazzini Benedetta Mazzini, con il suo programma Africa Benedetta, Ha inaugurato sabato scorso la programmazione di Rai 5, il nuovo canale del digitale terrestre Rai interamente dedicato all’intrattenimento culturale. Nel programma la Mazzini ha raccontato il continente africano, i suoi luoghi, la sua storia, i suoi aspetti più curiosi. Nel suo percorso è stata accompagnata da diversi personaggi famosi.

Picasso, 271 opere in mano all’elettricista Almeno 271 le opere sconosciute di Pablo Picasso, che erano misteriosamente custodite dall’ex elettricista del pittore, e che sono state scoperte per caso dagli eredi che hanno sporto denuncia per appropriazione indebita. Secondo il quotidiano francese Liberatìon, infatti, le opere hanno un valore di almeno 60 milioni di euro e comprendono una decina di collage cubisti stimati circa 40 milioni. L’ex elettricista sostiene che tutti i dipinti in suo possesso gli furono regalati dallo stesso Picasso e la moglie in segno d’affetto e riconoscimento.

L’iniziativa nasce con l’intenzione di offrire al visitatore la possibilità di scoprire un patrimonio misconosciuto ed etichettato come arte primitiva Locandina della mostra

A Bologna il nuovo spettacolo di Comaschi su Facebook e seguenti manie

Non è bastato presentare all’ultimo festival Internazionale del film di Roma il lavoro "The social network" firmato David Fincher e incentrato sui fondatori di Facebook e sul fenomeno popolare che ha creato non solo negli Stati Uniti ma nel mondo intero. Ed ora, sulla scia del successo cinematografico, la storia del più famoso social network capace di tenere incollati al pc milioni di persone sbarca a teatro. Ma te ci sei su feizbuk? con questo titolo l’attore Giorgio Comaschi torna sul palcoscenico, in veste di autore, regista e interprete. Lo spettacolo, prodotto da Procope Studio, debutta sabato prossimo alle 21 al teatro Duse di Bologna con replica domenica alle 15.30. In realtà lo spettacolo usa Facebook per puntare il dito contro tutte le

mode che da anni omologano una generazione e appiattiscono gli stili di vita. Si tratta di un ritorno di Comaschi al cabaret e al genere comico che è all’origine della sua carriera. In scena l’attore si cimenterà con un monologo di 1 ora e 15 minuti sui tic di questo decennio, tratto in gran parte da una rubrica giornalistica, "La Mosca", che Comaschi tiene da tre anni su "Il Resto del Carlino". La comicita’ e’ quella diretta, trascinante carica di ironie e acute osservazioni sulla quotidianita’: Si va dalla moda dei baveri alzati delle polo, all’uso smodato delle sciarpe, dai riti delle cene del sabato sera con gli ospiti a casa, alle donne che guidano i Suv, fino ad arrivare a smontare e analizzare in chiave comica uno dei fenomeni più curiosi dei nostri anni:

L'attore Giorgio Comaschi

la Facebook dipendenza. Il suo entrare prepotentemente nella nostra vita, il voler raccontare i fatti più intimi, le foto taggate e gli stati sentimentali. Essere insomma perennemente raggiungibili e rintracciabili quasi fino a dimenticare il concetto di privacy.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Come i più cinici si aspettavano nulla di cui tremare almeno per l’Italia

Wikileaks: molto rumore per nulla, almeno per noi di Carlo Bassi ROMA - «Un leader fisicamente e politicamente debole le cui frequenti lunghe nottate e l’inclinazione alle feste significano che non si riposa a sufficienza». È il ritratto di Silvio Berlusconi, fornito dall’ex incaricata d’affari americana presso l’ambasciata Usa di Roma, Elizabeth Dibble che emerge da uno dei 3.012 documenti inviati dalle sedi diplomatiche statunitensi in Italia al dipartimento di Stato. Cablogrammi ripresi dal sito pirata Wikileaks e diffusi domenica notte. E ancora, sul presidente del Consiglio, si legge che è «incapace, vanitoso e inefficace come leader moderno» e soprattutto dedito a "feste selvagge". Saputi i contenuti dei documenti, il Cavaliere, raccontano fonti a lui prossime, avrebbe reagito con "una risata". Diverse le carte riguardanti i rapporti tra il premier e Vladimir Putin, mentre a Washington un sempre più preoccupato segretario di Stato Hillary Clinton chiede informazioni. I diplomatici americani descrivono la relazione

fra i due come "straordinariamente stretta" e il New York Times narra di "generosi regali e lucrosi contatti nel campo energetico". Viene tirato in ballo "un oscuro intermediario che parla russo", mentre Berlusconi viene definito "il megafono di Putin in Europa": lo scorso 28 gennaio, Clinton attraverso un dispaccio chiede «di procurarsi ogni informazione sulla relazione personale fra Putin e Berlusconi perché interessata a conoscere quali investimenti personali, se ce ne sono, potrebbero condizionare la loro politica estera o quella economica». In particolar modo oltreoceano preoccupano le relazioni tra Berlusconi e Putin e l’intesa Eni-Gazprom sul gasdotto che collegherà Russia e Ue. Su Wikileaks spuntano anche dei "cablo", risalenti allo scorso febbraio, sull’incontro privato a Roma fra il ministro degli Esteri Franco Frattini e il capo del Pentagono, Robert Gates. Tema dell’incontro l’Afghanistan, con il

titolare della Farnesina che assicura l’alleato americano che potrà «contare sul pieno sostegno dell’Italia a Kabul, sull’Iran e nella lotta al terrorismo». Frattini propone anche un coordinamento a più alti livelli della Nato fra civili e militari e avanza l’ipotesi della nascita di "progetti per le popolazioni locali al confine fra Iran e Afghanistan". Poi il discorso cade sull’Iran e la minaccia nucleare.

«Un leader fisicamente e politicamente debole le cui frequenti lunghe nottate e l’inclinazione alle feste significano che non si riposa a sufficienza»

«Incapace, vanitoso e inefficace come leader moderno» e soprattutto dedito a "feste selvagge" scrive una funzionaria su Berlusconi Edward Luttwak

Gates richiede "un’azione urgente" perché «rischiamo la proliferazione nucleare in Medio Oriente, una guerra provocata da un raid aereo israeliano, o entrambi». Il capo del Pentagono «prevede un mondo diverso nei prossimi 4-5 anni se l’Iran svilupperà armi nucleari». Frattini spiega la posizione italiana. «La Russia sosterrà il percorso delle sanzioni», sostiene il ministro degli Esteri che aggiunge la necessità di «portare a bordo la Cina». Perché le sanzioni possano danneggiare Teheran senza che venga colpita la società civile, continua Frattini, si deve fare in modo di coinvolgere anche Cina e India, così come l’azione diplomatica deve includere anche Arabia Saudita, Brasile, Egitto e Turchia accusata dal ministro «di fare il doppio gioco per avvicinarsi sia all’Iran sia all’Europa». Da un altro cablo, invece, emergono tensioni fra Roma e Washington sulla richiesta Usa all’Italia di bloccare la consegna di dodici motoscafi all’Iran. Gli Stati Uniti temevano che Teheran potesse colpire le navi americani nel Golfo. L’Italia fece marcia indietro solamente "dopo mesi di traccheggio durante i quali undici barche sono state consegnate". A dare una lettura non scontata del caso Wikileaks e in particolare di quello che è uscito sull’Italia e sul premier è Edward Luttwak, consulente del Csis di Washington, del National Security Council e del dipartimento di Stato americano, uno dei sette componenti del National Security Board. Che oltre ad essere esperto di strategia e di geopolitica è ottimo conoscitore del nostro Paese.(vedi sotto)

Segreto si riferisce alla comunicazione non al contenuto spiega l’esperto

La bomba si dimostra un palloncino dice Luttwak al Corriere di Carlin ROMA - Non ha dubbi Edward Luttwak intervistato dal Corriere della Sera : «Si vedrà presto che la bomba-Wikileaks esplodendo si trasformerà in un palloncino... Sono segreti d’ufficio e non veri segreti: il modus operandi dell’amministrazione in realtà produce una montagna di carta». Non una bomba ma un palloncino? «Verranno svelati molti segreti di Pulcinella: come ad esempio che Berlusconi frequenta molte persone dell’altro sesso e che ha uno stile di vita personale diverso da quello di De Gasperi. O che a Napoli c’è la mondezza». Non c’è solo il gossip, ci sono anche gli affari, la Russia e Putin, la Libia e Gheddafi. Questo è un problema per gli Stati Uniti? «Lo pensate voi in Italia, ma questo giudizio non è affatto vero. Dal 1999 spiega Luttwak - tutti i governi italiani, a partire da quello del premier D’Alema (a motivo delle sue scelte durante la guerra del Kosovo), sono considerati

validi alleati". Anche il giudizio su Berlusconi è lo stesso? «Con Libia e Russia, Berlusconi non fa giochi sotterranei, non dice bugie e poi sotto sotto agisce contro gli americani. Ce lo ha detto in modo diretto, aperto. I nostri problemi li abbiamo avuti in Medi Oriente e in Libia con Andreotti, con Craxi in Somalia e nella vicenda dell’Achille Lauro, con il rilascio clandestino del terrorista Abu Abbas. E poi, ancora, con Dini. Berlusconi parla chiaro: l’alleanza con gli Stati Uniti è strategica per lui; Libia e Russia solo tattica, in difesa degli interessi nazionali, primo tra tutti l’approvvigionamento di gas con l’Eni". Questo discorso dell’interesse nazionale viene accettato dagli americani? "Certamente: si parla diretto, si negozia e anche se ognuno rimane del suo parere questo non è un problema. Gli alleati non sono schiavi. Faccio un esempio: in anni lontani gli inglesi aprirono un’ambasciata a Pechino, proprio mentre gli Usa erano ai ferri corti con la Cina, e gli inglesi sono il nostro principale alleato. Allo stesso modo nessuno può affermare

che Berlusconi ha venduto l’Italia ai russi per il gas. Semmai Berlusconi è solo forse un po’ ingenuo...". Ingenuo, in che senso? «Spontaneo. Quando pensa di parlare confidenzialmente con Putin mentre fanno insieme la sauna e non sospetta che anche lì ci possa essere un terzo uomo...". In anni passati aziende italiane hanno fatto importanti investimenti in Russia, basta pensare a Togliattigrad, e allora c’era ancora il Muro di Berlino... "Ecco - spiega Luttwak - quegli investimenti della Fiat erano contro gli interessi americani. Gli Usa allora volevano impedire all’Urss di crescere economicamente; quindi tutto ciò che portava sviluppo nell’ex Urss era contro di noi". Sui documenti c’è stampigliato ‘secret’... «Bisogna intendersi. Su tutte le comunicazioni tra le ambasciate e il dipartimento di Stato, c’è stampigliato ’secret’, ma segreta è la comunicazione, ma molto spesso il contenuto non lo è. O meglio non è un vero e proprio segreto, ma un segreto d’ufficio. È frutto della lettura dei giornali del Paese, di incontri

con giornalisti, con funzionari statali, con personalità politiche nessuno dei quali rivela informazioni segrete, ma piuttosto fornisce le sue valutazioni su questo e su quello. Ecco tutto questo diventa "secret" solo per il fatto che viene scritto in un cablo da un’ambasciata a Washington. Questo è il modus operandi e alla fine si produce una montagna di carta. I segreti quelli veri non sono trascritti e inviati in giro. Non so, se esistesse un’intercettazione di una telefonata tra Berlusconi e Putin fatta dai satelliti della Nsa non ci sarebbe nessuna trascrizione, né sarebbe riportata in un report verbatim, cioè parola per parola. Di scritto ci sarebbe solo un’analisi per riassunto che resterebbe all’interno di un circuito molto molto più ristretto". Come è potuta accadere la ‘fuga’ di una mole così grande di materiale? "Bisogna considerare che adesso c’è Internet e in due ore si possono scaricare milioni di files. E poi negli Usa è molto comune che chi non è d’accordo con certe politiche, faccia finire carte sui giornali. Si chiamano leak, perdite d’aqua".


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DALL'ITALIA E DAL MONDO La Commissione Ue riduce le aspettative per la nostra crescita

Ricerche sull’asino dell’Amiata e laurea in packaging Il Miur: l’obiettivo sono i docenti non servire gli studenti

Gli assurdi investimenti di atenei tutti a misura di prof di Roberto Carli ROMA - Servono 55 mila euro per studiare un "approccio multidisciplinare" in grado di assicurare la conservazione dell’asino dell’Amiata, le 320 sedi distaccate nelle località più disparate (da Ozzano nell’Emilia a Priolo Gargallo, appena dodicimila abitanti), i corsi di laurea con un solo studente (37), le facoltà con meno di 15 iscritti (327). Un lungo elenco per dimostrare sempre la stessa tesi di fondo: «affermare che l’Italia spende poco per l’università è falso», ma che il problema semmai è la E via con le bizzarrie, qualità della spesa, come il corso di laurea che ha alimentato nel corso degli anni in Scienze dell’ "sprechi e privilegi non più sostenibili". allevamento e del Dopo le proteste dei giorni scorsi e alla ribenessere del cane e presa dell’esame del gatto attivato a Bari parlamentaredelddl Gelmini, il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca stila la black list degli sperperi atenei italiani, caratterizzati da una ricerca spesso "sempre più autoreferenziale", che ha perso di vista «gli interessi strategici e le necessità di sviluppo e di crescita del Paese». E via con le bizzarrie, come il corso di laurea in Scienze dell’allevamento e del benessere del

cane e del gatto (attivato a Bari) o in Scienza e tecnologia del Packaging (a Parma). Un record che assegna all’Italia il primato per il numero di insegnamenti (5.500 contro la metà del resto d’Europa) e per materie insegnate (circa 170 mila contro una media di 90 mila). Come conseguenza, cattedre e posti per professori sono raddoppiati in meno di un decennio i corsi sono raddoppiati (nel 2001 erano 2.444), peraltro senza tener conto spesso delle reali esigenze degli studenti. Eppure il ranking continua a penalizzare l’università italiana, assente nella classifica dei 150 migliori atenei del mondo stilata dal Times . Per trovare un istituto della Penisola, bisogna scendere fino al 192esimo posto, con Bologna. Per non parlare del numero di studenti che portasno a termine gli studi: i 95 atenei italiani, infatti, annualmente sfornano meno laureati del Cile. Non va meglio sul fronte prettamente economico, con finanziamenti nell’ambito del Prin, che valuta i progetti ritenuti "di rilevante interesse nazionale", in alcuni casi discutibili. Si va infatti dal mezzo milione assegnato allo studio "Individualità: tradizione filosofica, pensiero storico e saperi della vita" (alla Federico II di Napoli), ai 340 mila per la ricerca e la sperimentazione di "nuovi modelli e tecnologie informatiche per la formazione a distanza dell’architetto" (alla Sapienza di Roma) fino ai 185.924 per l’indagine sugli «effetti del pericolo e della paura sulla forma e sull’uso della città italiana contemporanea».

Inchiesta fra i pendolari: cento per cento di insoddisfatti ROMA - Quelli che stanno peggio sono al nord (forse perché al sud i treni non ci sono proprio): sulla linea Piacenza-Milano non c’è una cosa che funzioni. Bagni rotti. Oppure chiusi. Oppure talmente sporchi da essere inavvicinabili. Per non dire della puntualità. Mai che arrivi in orario quel treno. Non è che le cose migliorino però spostandosi. Segno nero anche sulla Pavia-Milano, Novara-Milano,Varese-Milano,Como-Milano.E la Bergamo-Carnate-Milano gareggia per il primo posto tra le peggiori tratte pendolari d’Italia. Ma certo, mica se la passano bene tutti gli altri. Quelli della Fara Sabina-Roma o della Frosinone-Roma, per esempio, anche loro in coda per soddisfazione (inesistente) del servizio. O quelli della Formia-Napoli o della Orte-Roma.

Per non dire poi della Nettuno-Roma, della Avezzano-Roma o della Salerno-Napoli. Almeno secondo l’inchiesta fatta da Altroconsumo che ha viaggiato sui treni pendolari più trafficati d’Italia, quelli che portano a Milano, a Roma, a Napoli, ed ha ascoltato chi ogni giorno combatte con puntualità, pulizia, affollamento, cioè lavoratori e studenti che si alzano all’alba per riuscire a raggiungere la loro destinazione anche molte ore dopo, causa ritardi cronici. E già sono stanchi, arrabbiati, stressati. «Siamo uomini o pendolari?» è la campagna dell’associazione dei consumatori che di pendolari ne ha seguiti 1407 su 25 tratte. Tra chi da Piacenza va a Milano, il 98% di loro si lamenta della totale mancanza di igiene e dell’affollamento. Il cento per cento della puntualità.

BRUXELLES - La Commissione dell’Unione europea ha rivisto al rialzo - rispetto alla scorsa primavera - le previsioni di crescita dell’Italia: nel 2010 il Pil si attesterà all’1,1 per cento, ma nel 2011 si manterra’ sullo stesso livello. Nel 2012, a politiche invariate, salirà all’1,4 per cento, restando però ’’sotto la media europea (2 per cento). Le ultime stime del governo indicano l’1,2% quest’anno, l’1,3% il prossimo e il 2% nel 2012. «Ci aspettiamo che l’economia italiana - afferma Bruxelles - torni al moderato tasso di crescita di prima della crisi. Le debolezze strutturali, come la crescita insoddisfacente del- Per la Commissione il la produttività - si sottolinea sono destinate a pesare sulla deficit dell’Italia capacita’dell’economiadiriscenderà leggermente prendersi rapidamente dalle severe perdite produttive al 5% nel 2010 (dal 5,3 registrate durante la recesdel 2009), per poi sione». Per la Commissione Ue il decalare al 4,3% nel 2011 ficitdell’Italia’’scenderàleggermente’’ al 5 per cento nel 2010 (dal 5,3 del 2009), per poi calare al 4,3 per cento nel 2011. Nel 2012 il disavanzo - secondo Bruxelles - non riuscirà a scendere sotto il 3 per cento, attestandosi al 3,5 per cento. Al contrario, le ultime stime del governo indicano il 5 per cento quest’anno, il 3,9 il prossimo e il 2,7 per cento nel 2012. Anche per quel che riguarda il debito pubblico, le previsioni dell’esecutivo europeo sono un po’ meno ottimiste di quelle del governo. La Commissione Ue indica infatti un 118,9 per cento del Prodotto interno lordo nel 2010, un 120,2 nel 2011 e un 119,9 per cento nel 2012. Il governo prevede un calo al 117,5 per cento nel 2012.


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FOCUS

La presentazione da parte di Unioncamere in occasione del VIII Convegno nazionale del commercio

Una road map in sette punti per l’attuazione della Direttiva Servizi di Ettore Zonno MILANO – Una road map in sette punti per dare un aiuto concreto al processo di liberalizzazione dei servizi sancito dalla Direttiva Bolkestein. È quella lanciata ieri a Milano da Unioncamere, con il sup-

«Sui servizi si sta giocando una partita rilevante. Da una parte, la semplificazione di questo segmento economico dovrebbe creare il volano per la costituzione di un mercato europeo pieno di possibilità da cogliere»

porto del suo Istituto specializzato in distribuzione (Indis), nell’ambito dell’VIII Convegno nazionale sul commercio. «Sui servizi – ha detto il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - si sta giocando una partita rilevante. Da una parte, infatti, la semplificazione e liberalizzazione di questo segmento economico dovrebbe creare il volano per la costituzione di un mercato europeo in cui le regole siano in grado di consentire agli imprenditori di poter ragionare su uno spazio molto più ampio e pieno di possibilità da cogliere; e parliamo di un giro di affari che la Commissione europea stima tra i 60 ed i 140 miliardi di euro in cui, al momento, solo l’8% delle Pmi si è affacciata. Dall’altra, a nessuno sfugge il possibile rischio di illogicità del

«Dall’altra, a nessuno sfugge il possibile rischio di illogicità del quadro normativo: il profilo della Direttiva di diretto impatto sul regime di concorrenza è materia riservata allo Stato, la disciplina settoriale delle Regioni, il contatto con le imprese impegna i Comuni e le Camere di commercio» quadro normativo: il profilo della Direttiva di diretto impatto sul regime di concorrenza è materia riservata allo Stato, la disciplina settoriale è materia delle

Regioni, le autorizzazioni alle aperture e alle verifiche e, quindi, il contatto con le imprese, impegnano i Comuni e le Camere di Commercio. C’è la possibilità, allora, che il quadro delle regole e il legittimo ruolo giocato dai diversi attori possa seriamente complicare la vita delle imprese, proprio mentre la Direttiva apre una “competizione di semplicità” in tutta Europa. Per questa competizione di semplicità, che determinerà concretamente vantaggi e svantaggi per le imprese in Europa a seconda della capacità dei “sistemi paese” di fare buona ed utile amministrazione, vorrei affermare un diritto delle imprese alle regole semplici, alla normativa utile, ai controlli efficaci. > segue >


Martedì 30 Novembre 2010 il Domani 29

FOCUS

> segue > «Ecco perché - ha concluso Ferruccio Dardanello - abbiamo immaginato questo percorso di lavoro comune con Istituzioni nazionali, Regioni, Province e Comuni, individuando sette punti cardine della disciplina sul commercio da condividere e uniformare a livello nazionale. Perché le nostre imprese e i potenziali investitori esteri, abbiano poche e chiare norme comuni alle quali attenersi. A tutto vantaggio di una competizione aperta, trasparente, che premi i migliori». L’attuazione della Bolkestein Questi i punti del documento predisposto da Unioncamere-Indis: 1. La disciplina generale dei profili concorrenziali della distribuzione commerciale - Si prospetta l’esigenza che tale ambito venga disciplinato in modo che la competenza esclusiva riservata al potere dello Stato sia compiutamente individuata. La “materia” concorrenza, infatti, oltre che costituire il contesto di riferimento incide fortemente sulle competenze legislative (ed amministrative) che il Titolo V della Costituzione, secondo il principio della sussidiarietà, demanda ad altri soggetti istituzionali. 2. La programmazione commerciale -

Andrebbe verificata la possibilità di convenire un quadro di riferimento omogeneo a livello delle Regioni (e, poi, dei Comuni), affinché le indicazioni di “programmazione” commerciale, facciano riferimento alla compatibilità circa “l’uso dei luoghi”, invece che alla tipologia dell’attività. 3. La vivibilità dei centri cittadini, con particolare riferimento alle aree storiche e/o di pregio - Appare utile verificare se sia possibile identificare delle linee guida per i Comuni, in grado di consentire una “regolazione” delle aree da sottoporre a tutela, senza che tale regolazione finisca per essere realizzata attraverso criteri di “equilibrio” del mercato. Ciò vale, in par-

ticolare, per l’identificazione di un quadro condiviso sugli “indici di qualità del servizio”. 4. La disciplina del commercio su aree pubbliche e gli stabilimenti balneari Emerge la necessità di individuare nuovi criteri di assegnazione ed emanare delle disposizioni transitorie, fissando dei criteri per individuare una durata adeguata delle concessioni, tenendo conto degli investimenti necessari, delle esigenze orga-

L’Unioncamere/Indis intende verificare le possibilità di realizzare un quadro di “affidabilità” sullo svolgimento delle attività di detti intermediari della distribuzione (a partire dai contratti tipo) e garantire livelli essenziali di controllo Ferruccio Dardanello

nizzative dell’impresa e di problematiche di ordine sociali del settore. 5. La disciplina delle vendite promozionali e di fine stagione - Rispetto alle vendite di fine stagione, appare utile valutare la possibilità di attuare una forma di “convergenza” tra le discipline regionali, fissando una data “certa” di avvio dei saldi per tutte le regioni. Quanto alle vendite promozionali è opportuno tener conto dell’esigenza, rispetto agli interessi dei consumatori, che non vi siano sovrapposizioni con riferimento agli stessi prodotti oggetto di saldi. 6. La disciplina degli orari di vendita L’Unioncamere/Indis propone di impegnarsi a verificare la possibilità di individuare un quadro regolamentare su detta materia. 7. La formazione ed il controllo sull’attività degli agenti di commercio e dei mediatori immobiliari. L’Unioncamere/Indis con la collaborazione delle Camere di commercio e del mondo istituzionale ed associativo intende verificare le possibilità di realizzare un quadro di possibile “affidabilità” circa lo svolgimento delle attività di detti intermediari della distribuzione (a partire dai contratti tipo) e garantire livelli essenziali di controllo.


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il Domani Martedì 30 Novembre 2010

ilD motori

a cura di s.s.e. mediatag

La coupé ibrida Honda fa 20 Km con un litro

Cr-Z: che prestazioni con pochi consumi! Andrea Celia Magno

Motori più potenti per Opel Antara Opel ripropone il suo Suv Antara con un nuovo look e con nuovi motori. Sono stati ridisegnati gli interni, adesso più eleganti, e il design esteriore, piùsportivo,maciòcherende la nuova Antara più attraente sono il nuovo benzina 2.4 da 170 CV e il 2.2. CDTi diesel da 163 o 184 CV, più potenti rispetto ai precedenti e tutti di standardEuro5.

Nissan Murano diventa anche cabriolet Per ora sul mercato Usa, non si sa quando ma arriverà anche su quello europeo, l’ultima versione della Nissan Murano, ripensata con un look cross-cabriolet, quindi con il tettuccio (di tela) ribaltabile. Una chicca per gli amanti di questo Suv, che unisce la praticità delle Sport Utility alla piacevolezza di alcuni dettaglidellevetturecabriolet. Honda Cr-Z

Bmw Serie 6: arriva la versione convertibile È nelle concessionarie italiane da maggio con un listino prezzi molto competitivo che parte dai 21.800 euro della versione di base, l’ultima arrivata della famiglia automobilistica Honda. La Cr-Z è la coupé dell’azienda giapponese che vorrebbe unire in mirabile sintesi la sportività delle 2+2 al risparmio delle vetture ibride. Da una parte, dunque, la potenza e leprestazioni,almenonelle Il motore 1.5 intenzioni di Honda, vengono garantite dal motore benzina ed un 1.5 benzina da 114 CV, affiancato da un più piccolo piccolo motore elttrico che, in abpropulsore binamento con il primo propulsore, porta la potenelettrico za della Cr-Z a 124 CV. Da sviluppano 124 CV 0 a 100 in meno di 10 secondi e i 200 Km/h di Prestazioni di velocità massima possono un’adeguata rassilivello e consumi essere curazione per chi preferisce un’auto scattante. Tra di molto inferiori l’altro, per rafforzare la alla media. sensazione di avere fra le mani una vera e propria Da 21.800 Euro coupé, i maitre a pensaire Honda hanno inserito il cambio manuale a sei marce, una particolarità per questo genere di autoveicoli. Dall’altra parte, il cuore ecologico della Cr-Z, per tutti quelli che vogliono una ibrida più che una coupé, sembra essere garantito dai consumi della vettura: 20 Km con un litro sono un bel biglietto di presentazione da parte del-

la Cr-Z. Tre sono le modalità di guida che variano i differenti livelli di consumo e prestazioni della vettura. Econ, Normal e Sport sono stati pensati appositamente per i più diversi tipi di piloti e si passa da una modalità all’altra semplicemente spingendo un pulsante situato alla sinistra del volante. In sostanza, un’automobile in tutto e per tutto particolare, sia nella meccanica che per le forme messe in mostra. La Cr-Z è un cuneo lungo 4 metri e 8 centimetri, dotato di una

Bmw lancia la versione cabriolet della sua nuova serie 6 per il 2011. Arriverà in primavera con prezzi che ancora sono sconosciuti, ma con motori che avranno nella potenza il proprio punto di forza: il V8 Twin Power da 407 CV e il V6 da 330 CV con cambio a 8 marce, per modelli di cilindrata compresa fra i 3.0 e 4.4 cc. L’elettronica della nuova Serie 6 cabriolet sarà l’altro punto di forza.

Solo diesel per le Laguna "italiane" Molto particolare è l'aspetto del cofano della Cr-Z

linea di cintura che si alza vistosamente man mano che l’occhio passa dal frontale per dirigersi verso il retro. Di tendenza opposta il tetto, che dal retro si alza verso la parte anteriore. Di forma accentuatamente affusolata i gruppi ottici anteriori, mentre quelli posteriori sono triangolari. Gli interni sono particolarmente raffinati, con un cruscotto strutturato a due livelli e con due tonalità di colore (e il tachimetro è tridimensionale), ma forse più che per quattro persone, la Cr-Z è comoda soltanto per due. Troppo poco spazio è dato ai sedili posteriori che vengono meglio sfruttati una volta abbattutti in modo da aumentare il volume di carico del bagagliaio fino ai rassicuranti 382 litri di capacità massima.

Renault rinuncerà a vendere sul mercato italiano, d’ora in poi, la sua Laguna con motori benzina. Una riconversione totale al diesel per la vettura nata nel 2007, indotta dalla mancata incisività delle versioni benzina sul mercato del Bel Paese fin dal lancio. Soltanto il 5% delle Laguna "italiane" è equipaggiato con motorizzazioni benzina. Le nuoveLagunaavrannoanche qualche qualche ritocco sul frontale e nelle dotazioni di sicurezza.


il Domani Martedì 30 Novembre 2010 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

19.986,42 19.314,38 22.732,72 20.783,92 21.735,91 10.803,21

-2,52 -2,67 -1,82 -1,67 -0,49 -1,68

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

1 Euro

1.0

1.3096

0.84200 110.42

ORO

1 US $

0.76320

1.0

0.64280 84.290

ARGENTO

1 UK £

1.1867

1.5547

1.0 131.08

1 ¥en

0.0090506 0.011855 0.0076242

1.0

EURO/gr

1 368,80

33,12

27,19

0,66

PLATINO

1667,50

40,69

PALLADIO

700,27

17,23

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt

Ora

Min

Max

Apertura

1,118 1,00 8,635 4,045 37,00 1,539 1,07 0,177 0,4035 4,3125 11,50 1,82

-2,78 -2,06 -0,75 -0,61 -0,99 +1,65 +0,56 -2,75 +0,00 -2,10 +1,59 -1,62

17.30.59 1,10 1,156 17.30.16 1,00 1,046 17.30.09 8,62 8,825 17.30.49 3,99 4,05 17.30.37 36,99 38,00 17.30.26 1,50 1,54 16.11.13 1,055 1,086 17.30.33 0,177 0,1849 17.10.28 0,3955 0,4095 16.17.33 4,3125 4,4625 17.30.17 10,83 11,50 17.05.30 1,82 1,95

0,2134 2,095 0,4815 85,49 3,705 9,91 0,459 0,36 0,0255 0,39 98,10 1,578 4,44 15,39 10,07 9,735 21,48 11,80 6,40 88,60 3,40 103,61 8,60 5,25 4,16 105,77 3,205 107,98 7,38 55,73 2,79 1,50 56,39 46,60 1,475

-0,74 -1,64 +1,37 -1,51 +0,14 -2,75 -2,24 -1,37 -4,13 -8,23 +1,13 -1,37 -3,84 -1,66 +0,60 +0,26 -1,92 -0,17 -2,74 -0,56 -2,86 -1,28 -2,77 +1,35 +0,00 -0,33 -4,61 -0,89 -1,99 -4,60 -0,36 +3,45 -2,25 +1,37 -3,78

17.30.55 17.15.57 17.30.21 16.29.45 17.30.06 17.30.51 17.30.20 17.30.02 17.30.10 17.30.09 17.10.48 17.30.28 17.30.51 17.30.42 17.30.51 17.30.36 17.23.38 17.30.38 17.30.50 16.28.14 17.30.52 16.29.53 17.30.02 17.30.15 16.11.08 17.30.03 17.30.59 17.30.56 17.05.26 17.30.30 17.30.55 16.51.36 17.10.58 17.30.01 17.30.51

0,2112 2,085 0,465 85,40 3,6225 9,85 0,44 0,36 0,0251 0,385 96,95 1,578 4,3975 15,37 10,02 9,65 21,08 11,55 6,40 88,60 3,295 103,61 8,60 5,115 4,16 105,61 3,205 107,95 7,37 55,73 2,75 1,45 56,11 46,10 1,475

0,2219 2,1625 2,135 0,4815 0,474 88,14 86,90 3,76 3,7025 10,27 10,16 0,473 0,452 0,375 0,0272 0,43 0,425 98,10 1,597 4,66 4,6325 15,78 15,60 10,23 10,13 10,00 9,65 21,80 12,13 11,90 6,745 6,60 88,80 3,42 105,25 8,915 8,895 5,31 4,1725 106,76 3,455 3,36 109,50 109,14 7,71 61,37 2,84 1,50 57,99 46,98 46,15 1,559 1,54

-0,56 12.25.00 -0,80 17.30.34 -3,21 17.30.58 +1,40 17.30.54 +0,46 17.30.43 -1,72 17.30.36 -1,09 17.30.42 -1,96 17.30.03 -1,12 17.30.03 +2,01 16.03.25 -1,05 17.30.43 -0,56 17.30.24 +1,19 16.45.10 -2,48 17.30.27 -2,22 17.30.24 -0,15 17.19.12 -0,68 17.30.04 -0,07 17.30.15 +1,08 17.30.27 -0,68 17.30.49 -1,00 17.30.16 Sospensione 57,95 -2,34 17.14.27 47,17 -2,94 17.30.40

109,61 0,492 0,8415 3,4775 8,525 2,9375 2,68 5,965 0,3975 3,51 3,72 8,85 0,372 0,55 4,61 99,63 0,6435 1,437 0,3165 1,321 4,65

111,00 0,5065 0,889 3,7225 8,90 3,09 2,8275 6,17 0,415 3,685 3,795 9,045 0,3865 0,5685 4,90 99,85 0,6715 1,443 0,336 1,363 4,8725

57,87 46,87

59,86 49,76

109,68 0,496 0,843 3,625 8,84 2,995 2,7225 6,00 0,398 3,6725 3,76 8,855 0,3835 0,55 4,62 99,70 0,6555 1,438 0,328 1,321 4,695

2,105 -2,09 17.30.52 28,25 -1,33 17.30.24 1,307 +2,35 10.03.03 100,50 -0,15 7,855 -4,79 0,1382 -1,57 7,49 -2,47 1,09 -3,20 7,195 -2,11 4,38 -3,04 4,07 -0,37 2,52 +0,80 1,086 +2,07 1,79 -0,56 1,605 -2,13 0,342 -4,34 4,525 -2,00 0,161 -13,35 68,00 -2,86 2,79 -4,12 37,50 -3,92 17,03 -1,73 1,65 -2,94 0,274 -2,14 5,95 +0,00 1,934 -3,54 2,305 -0,22 0,2297 +2,55 0,1354 -1,74 0,288 -0,52 0,65 +0,93 1,416 -1,67 0,427 -2,84 1,458 +3,40 0,6065 -0,57 0,3875 -1,02 91,95 +2,17 0,996 -2,06 21,13 -1,03 4,26 -2,91 9,73 -2,70 1,20 -2,20 3,0725 -1,36 99,90 1,03 0,965 5,145 49,95 0,825 20,49 11,05 45,40 5,82 5,135 1,16 37,25 9,895 31,14 1,32 2,69 13,00

-0,20 +0,98 -1,53 -0,77 -3,18 -1,20 -0,73 -1,51 -0,85 -1,36 -0,29 -0,94 -2,31 -0,20 -3,89 +2,25 -2,36 +0,00

17.14.30 17.30.23 17.30.10 17.30.02 17.30.09 17.30.18 17.30.43 17.30.17 17.30.03 15.15.18 17.30.17 17.30.18 17.30.26 17.30.32 17.30.00 17.15.52 17.30.13 17.35.54 17.30.01 17.30.15 17.30.16 17.30.17 17.30.03 17.30.45 17.10.07 16.28.29 13.11.07 11.32.09 17.30.50 17.30.48 17.30.36 17.30.18 16.10.38 15.37.28 17.30.20 17.30.36 17.30.37 17.24.01 17.30.27 17.30.01 17.30.36 17.30.43 17.30.46 17.30.43 17.21.47 16.59.52 17.30.52 17.30.13 16.54.52 17.30.39 17.30.56 17.30.32 17.12.37 17.05.09 17.30.51 16.48.45 16.15.10 17.30.41

1,14 1,02 8,715

1,06 0,406 10,83 1,915

109,68 0,871 3,4775 8,81 3,09 2,765 6,12 0,4005

0,383 4,76 0,6625 0,3165 4,70 49,31

2,105 2,1875 28,22 28,71 1,307 1,307 100,50 7,81 0,1348 7,47 1,079 7,19 4,38 3,925 2,4675 1,05 1,76 1,581 0,342 4,5225 0,158 68,00 2,7775 35,76 17,00 1,65 0,2715 5,82 1,93 2,305 0,22 0,1335 0,288 0,632 1,416 0,427 1,409 0,5965 0,38 90,00 0,9485 20,66 4,165 9,73 1,20 3,0325

100,66 8,29 0,142 7,725 1,138 7,47 4,6675 4,07 2,52 1,10 1,79 1,61 0,364 4,6625 0,185 70,00 2,94 37,50 17,71 1,751 0,284 6,02 2,0225 2,34 0,231 0,138 0,288 0,6545 1,454 0,437 1,509 0,6125 0,4035 91,95 1,00 21,63 4,44 10,32 1,24 3,16

99,82 100,10 1,021 1,056 0,965 0,9825 5,06 5,335 49,91 51,99 0,825 0,852 20,40 21,15 11,01 11,49 45,40 46,10 5,635 5,915 5,03 5,245 1,147 1,175 36,77 38,91 9,88 10,00 31,11 32,55 1,287 1,32 2,66 2,7925 13,00 13,12

8,25 0,14 7,655 7,35 4,5175 2,52

0,358 4,605 0,16 69,00 36,91 17,52 0,2805 5,82 2,00 2,305

1,442 0,602 1,00 4,4025 1,228 3,1275 99,91 5,30 0,852 20,85 11,23 5,89 5,175 1,165 32,55 2,735 13,00

AZIONI E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

22,37 0,7975 1,244 1,372 12,70 1,389 4,25 3,6675 1,51 1,215 20,80 15,35 9,425 0,58 0,411 5,605 1,87

-0,89 17.12.10 -2,62 17.30.26 +0,40 17.30.07 -1,37 17.30.59 -2,68 17.30.38 -1,42 17.12.07 -0,70 17.30.05 -2,13 17.30.32 -1,31 17.30.16 -3,65 17.30.40 -0,95 17.30.46 -1,85 17.30.24 -0,74 17.30.28 -6,60 17.35.17 -5,30 17.30.07 -3,44 17.30.00 -0,64 17.30.11 Sospensione 20,76 -3,31 17.30.57 16,84 -3,72 17.30.01 16,73 -3,74 17.30.16 0,949 -1,45 17.30.27 2,2325 -2,93 17.30.53 17,99 +0,11 17.30.14 12,80 -2,96 17.30.50 8,885 -4,31 17.30.19 8,88 -4,10 17.30.28 2,86 -4,35 17.30.53 4,4225 -3,86 17.30.31 Sospensione 8,88 -1,00 17.30.40 0,49 5,445 3,2325 15,84 1,099 0,326 4,4875 26,99 3,96 0,51 1,058 13,69 3,4725 3,84 1,762 2,69 5,50

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Min

Max

Apertura

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8,985

21,48 17,63 17,36 2,335 17,99 13,25 9,385 9,38

8,93

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7,27 -1,56 17.30.14 1,42 +0,28 17.30.54 Sospensione 0,85 +3,03 17.30.38 13,80 -2,27 17.30.52 1,31 -2,96 17.30.17 0,85 +1,19 16.15.25 1,19 -1,65 17.30.01 0,802 -2,91 17.30.12 1,945 -3,95 17.30.03

7,235 1,416

7,485 1,446

0,85 13,74 1,31 0,846 1,19 0,801 1,944

0,85 14,05 1,359 0,856 1,248 0,835 2,06

8,29 -0,48 17.30.36

8,225

8,55

8,35

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7,30 0,365

-2,00 17.30.37 -4,11 17.30.11 -3,87 17.30.14 +0,00 17.30.36 -0,07 15.54.35 -2,46 17.30.00 +0,00 17.30.01 +0,17 15.46.17 -3,76 17.30.54 -3,48 17.30.44 -0,30 17.30.30 -1,63 17.30.11 +0,48 16.55.28 -0,82 17.30.03 +1,90 17.30.31 -6,21 17.30.09 -2,07 17.30.19 -1,60 17.30.08 +0,89 17.30.00 +0,15 10.19.50 +0,45 13.33.17 -2,73 17.30.47 +0,00 10.59.21 -2,15 17.30.27 -2,91 17.30.28 -2,97 17.30.02 -3,03 17.30.43 +0,09 17.30.03 -1,24 17.30.46 Sospensione 7,935 -0,31 17.30.08 2,545 -0,97 17.30.09 4,3325 -3,40 17.30.59 6,515 -2,47 17.30.41 3,09 +1,23 17.30.23 0,041 -5,09 17.30.55 0,2605 -7,29 17.10.37 0,9655 -0,36 16.40.38 9,95 -0,45 15.00.09 1,049 -4,90 17.30.56 1,20 -1,64 17.30.33

4,7675 2,04 1,629 0,0118 1,40 1,147 3,08 2,885 5,38 3,05 22,66 15,02 1,86 0,891 0,061 1,515 1,795 0,3065 0,565 84,77 1,765 2,75 0,397 9,50 20,00 117,55 3,12 0,2122 3,33

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0,3225 0,339 0,331 2,405 2,55 2,52 0,137 0,1403 4,84 5,21 5,10 0,405 0,414 0,1267 0,1349 0,2915 0,312 0,3095 0,66 0,715 0,715 109,55 109,60 5,06 5,195 1,449 1,46 2,75 2,85 6,445 6,45 7,06 7,295 7,255

0,535 1,589 1,952 21,31 2,2575 3,44 3,12 1,793 5,895 5,54 3,39 9,085 0,486

+3,88 +0,83 -0,36 -3,27 -4,54 +2,69 -3,63 -1,91 -3,28 -5,06 -0,29 +0,94 -3,76

17.30.54 0,529 0,571 0,544 17.30.42 1,526 1,589 17.30.09 1,932 1,972 1,95 17.21.02 21,29 22,03 17.30.55 2,2475 2,365 2,335 17.30.36 3,305 3,4475 17.30.09 3,12 3,23 3,23 17.30.29 1,766 1,845 17.30.41 5,885 6,20 6,085 17.30.21 5,51 5,905 5,905 17.16.11 3,30 3,3975 17.07.57 8,975 9,085 16.51.11 0,4855 0,5135 0,5135

4,7675 2,0425 1,666 0,012 1,43 1,15 3,10 2,90 5,38 3,05 22,93 15,10 1,87 0,912 0,0643 1,556 1,795 0,3065 0,57 84,77 1,769 2,7575 0,397 9,545 20,00 117,55 3,12 0,2125 3,37

7,45 1,416

1,224 2,025

4,87 2,1575 1,742 0,0122 1,18 3,08 5,60 3,17 22,66 15,29 1,861 0,9045 0,0633 1,683

2,8575 9,76 20,58 121,15 3,2325 0,2126 3,41

7,915 7,98 7,915 2,3675 2,565 2,50 4,3025 4,50 4,465 6,46 6,81 6,69 3,02 3,1225 3,06 0,0405 0,0438 0,0438 0,257 0,275 0,27 0,8905 0,9995 0,9655 9,95 9,95 1,046 1,129 1,109 1,175 1,245 1,20

AZIONI Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tas Axa Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

0,69 0,8255 120,51 0,85 0,40 0,759 0,70 6,34 12,11 0,1461 0,866 0,954 0,70 2,00 6,705 40,40 0,2369 17,50 0,346 0,0392 0,2271 1,301 48,14 0,818 22,75 0,3875 6,205 4,62 12,15 32,30

0,695 0,849 125,10 0,905 0,418 0,798 0,7105 6,48 12,70 0,1595 0,90 1,015 0,72 2,0425 6,945 43,59 0,25 17,82 0,3635 0,0431 0,242 1,375 48,95 0,918 23,60 0,3955 6,57 4,80 12,76 33,54

Apertura

0,694 0,83 123,14 0,873 0,407 0,787 0,70 6,40 12,25 0,1482 0,90 0,96 0,714 2,04 6,745 43,43 0,24 17,50 0,3465 0,0407 0,2271 1,301 48,14 0,8195 22,90 0,3955 6,205 4,63 12,21 32,31

+0,73 -1,77 -0,81 -3,54 -1,09 -0,38 -2,17 -1,23 -2,78 -2,50 -0,83 -4,67 -0,69 +0,12 -2,17 +0,88 +0,00 -1,13 -2,94 -5,35 -3,97 -6,20 -1,47 -15,17 -0,43 -0,13 -3,72 -3,34 -2,71 -3,26

17.16.41 17.30.34 17.12.55 16.25.56 17.30.41 17.30.46 17.30.18 17.30.12 17.30.04 17.30.07 17.14.24 17.30.01 17.30.30 17.30.21 17.30.18 17.30.20 17.30.07 17.30.30 17.30.38 17.30.54 17.30.11 17.30.06 16.28.21 17.30.52 17.30.43 17.30.12 17.30.11 17.30.23 17.30.20 17.30.28

47,27 36,00 1,35 9,975 7,10 0,589 0,0905

-7,13 +2,95 -3,98 -2,40 -1,59 +0,09 -7,65

17.12.10 47,25 50,50 49,90 16.49.26 35,95 37,35 17.30.58 1,35 1,428 1,404 17.30.18 9,975 10,01 17.30.41 6,85 7,215 17.30.40 0,575 0,60 0,59 17.30.07 0,0905 0,0994 0,0988

0,8315 0,4125 0,798 12,63 1,01 0,7105 6,90 17,66 0,3635 1,375 0,8495 6,31 4,80 33,27

6,16 +0,33 17.30.41 6,005 6,19 Sospensione 6,80 -0,95 17.30.12 6,795 6,97 6,85 91,00 -2,66 17.07.48 91,00 93,00 84,84 -1,27 17.23.02 84,84 87,87 2,665 -0,93 17.30.09 2,625 2,75 2,695 3,6875 -1,21 17.30.26 3,675 3,76 3,7175 Sospensione Sospensione 0,0803 -6,41 17.30.55 0,0803 0,087 0,0858 37,28 -1,84 17.09.38 36,60 39,18 Sospensione 2,20 -1,79 17.30.54 2,18 2,2775 2,2175 4,84 +0,05 17.30.15 4,80 4,8475 56,99 -2,75 17.04.58 56,50 59,22 59,22 1,679 -1,64 17.30.00 1,671 1,737 1,702 0,505 -3,35 17.30.37 0,505 0,5395 6,925 -0,29 17.30.59 1,37 -1,15 17.30.48 1,979 +14,99 17.30.49 3,9675 -15,00 17.30.07 1,524 -0,39 17.30.23 0,321 -3,02 17.30.05 0,96 -1,23 17.30.52 0,2405 +1,48 17.30.47 0,8165 -0,85 17.30.55 16,50 -2,37 17.30.43 16,14 -2,18 17.30.33 3,16 -1,71 17.30.00 3,4975 -3,72 17.30.14 0,62 -0,88 17.24.18 0,0803 -2,67 17.30.33 76,91 -2,37 17.30.10 1,453 -1,02 17.30.40 38,49 +0,13 17.30.54 9,355 -2,20 17.30.18 5,265 -0,09 17.00.58 6,45 -4,66 17.30.45 104,71 -0,34 17.22.34 0,483 -1,73 17.30.21 1,543 -3,50 17.30.32 1,87 -7,43 17.30.41 22,24 -2,88 12.42.12 0,4505 -3,12 17.30.19 0,3465 -3,35 17.30.00 4,085 -0,37 17.14.51 Sospensione 1,246 -2,27 17.30.16 3,74 -1,32 17.30.05 0,776 +0,65 15.39.04 3,60 -1,50 17.30.26

6,875 1,35 1,979 3,9675 1,482 0,321 0,96 0,238 0,812 16,50 16,14 3,1525 3,45 0,61 0,0793 74,00 1,448 37,17 9,20 5,10 6,45 104,70 0,47 1,543 1,87 22,23 0,4505 0,346 4,01

20,00 8,00 0,0384 0,0018 1,50 0,0602 0,235 0,0236 0,135 0,095 0,0985 0,0259 0,476

19,06 7,795 0,0366 0,0016 1,50 0,0562 0,23 0,022 0,135 0,095 0,0985 0,0216 0,4295

+4,93 +0,13 -6,80 -5,26 +0,00 +1,01 -9,61 -1,67 -2,17 -5,09 +2,07 +7,03 -0,21

17.30.24 16.17.02 17.30.04 15.27.02 15.50.15 17.24.10 16.06.30 16.26.34 16.13.02 11.42.48 11.12.28 11.48.22 17.30.46

7,095 1,386 1,979 3,9675 1,525 0,321 0,9845 0,2453 0,8285 17,10 16,69 3,24 3,6475 0,63 0,0843 79,66 1,468 38,49 9,70 5,265 6,895 104,90 0,4935 1,634 2,09 22,24 0,472 0,3635 4,085

1,181 1,251 3,7175 3,79 0,751 0,78 3,58 3,6425 20,00 8,00 0,0412 0,0018 1,652 0,0628 0,264 0,025 0,135 0,0961 0,0985 0,0259 0,476

7,00

0,9675 0,2415 0,8245 16,47 3,21 3,6475 0,0834 78,90 9,615 6,765 104,80 1,618 0,466 0,362

3,78 0,78

0,0018 1,53 0,0603 0,2305 0,0236

0,0259 0,43

0,0148 -4,52 17.30.40 0,0122 0,0154 0,0122 0,0141 -19,43 16.18.05 0,0141 0,0175 0,0141 0,0151 -7,93 17.18.12 0,015 0,0171 0,017 0,945 -2,43 16.27.10

0,941

0,97

1,039 -0,10 13.01.58 0,048 +4,35 16.01.05

0,905 0,048

1,039 0,05

Sospensione 0,192 -8,57 17.20.06 0,0022 -4,35 17.17.20 0,005 -12,28 17.30.31 0,0235 +1,73 16.44.17 0,0222 -1,77 17.30.00 7,46 -1,39 17.30.24 0,0655 +2,34 17.30.08 4,8225 -1,08 17.30.23 0,4455 +0,23 17.19.38 0,484 -0,21 9.28.41

0,192 0,0022 0,0046 0,0224 0,0222 7,415 0,0639 4,795 0,4275 0,465

1,039

0,2349 0,21 0,0023 0,0057 0,0047 0,0239 0,0224 0,0235 0,0225 7,73 7,565 0,0687 4,89 4,89 0,4545 0,45 0,484



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