il domani

Giovedì 31 Marzo 2011

Anno XIV - Numero 89

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

REGIONE

MONITOR

Amianto, approvata la proposta di legge sugli interventi urgenti

SANITÀ In Calabria dal 2001 al 2009 deficit pari a 1,1 miliardi di euro

Scopelliti si conferma tra i governatori più amati

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Il procuratore Nicola Gratteri bacchetta il leghista che ha proposto di non fare partecipare le imprese calabresi agli appalti per Expo 2015

«Castelli non ha capito nulla» Formigoni rassicura: tutte le imprese buone, serie e non mafiose hanno diritto di partecipare alle gare in Lombardia L’INTERVENTO

L’Europa non si è vista abbiamo agito da soli

Laratta (Pd): la proposta del leghista Roberto Castelli di escludere le imprese calabresi dalla partecipazione alle gare di appalto per i lavori legati ad Expo 2015 è una gravissima provocazione di stampo razziale a pag » 10

POLITICA

LAMPEDUSA

di Roberto Maroni

Cosenza, l’incontro romano sul Pd conferma lo stallo

ministro dell’Interno

Fino ad oggi sulle nostre coste sono giunti, spinti dalla drammatica emergenza nel Nord Africa, oltre 22 mila extracomunitari in soli due mesi. Una emergenza umanitaria anche per l’intensità degli arrivi.

L’Europa ha lasciato sola l’Italia nell’affrontare la questione degli sbarchi ed il suo contributo a favore del governo italiano è stato pari allo zero. Abbiamo, dunque, affrontato da soli una emergenza senza precedenti, per numeri e intensità degli arrivi in così breve tempo. L’Europa non si è vista, così come altre istituzioni. Il governo italiano ha subito compreso la situazione dichiarando lo stato di emergnza umanitaria e pianificando l’azione sia per l’accoglienza che per la sicurezza dei cittadini.

E’ già partito il piano di avacuazione che porterà in poche decine di ore allo svuotamento totale di Lampedusa.

Arriva Berlusconi: risolviamo tutto in tre giorni LAMPEDUSA - A Lampedusa è stato il giorno di Silvio Berlusconi.

La visita del presidente del Consiglio sul fronte caldo dell’immigrazione ha portato con sè promesse importanti. «In 48-60 ore l’isola sarà abitata solo dai lampedusani» ha detto, infatti, il premier tra gli applausi degli abitanti. «Mi impegno - ha continuato - a varare una moratoria fiscale bancaria e previdenziale per Lampedusa e il governo proporrà l’isola per il Nobel per la pace».

Un nulla di fatto. Questo il bilancio del tanto atteso tavolo romano che doveva definire la scelta definitiva del candidato sindaco per il centrosinistra per le amministrative a Cosenza. Dopo una riunione di circa due ore al Nazareno, sede romana del Pd nazionale, i partecipanti non hanno lasciato dichiarazioni ufficiali.

Solo Davide Zoggia, responsabile degli Enti locali del partito, ha parlato per tutti, spiegando che si è trattato di un confronto schietto, che porterà sicuramente nei prossimi giorni alla decisione finale: «La decisione definitiva del Pd su chi sarà il proprio candidato sindaco a Cosenza arriverà verso la fine della settimana, dopo il confronto con la segreteria nazionale e con il commissario regionale per valutare il punto di arrivo». di Alessandro Caruso a pag » 8

COSENZA Operazione Street market, quattordici persone arrestate nella Sibaritide a pag » 20

CATANZARO Tallini (Pdl): a Germaneto sarà costruito il più grande polo sanitario calabrese a pag » 13

REGGIO CALABRIA Sospesi gli imprenditori che non avevano denunciato le estorsioni a pag » 23

IL COMMENTO

Emergenza profughi serve un impegno corale e sinergico di Raffaele Bonanni segretario generale Cisl

Gli sbarchi che si stanno verificando sulle coste siciliane sono un fenomeno di proporzioni epocali che, se non affrontato con un impegno sinergico da parte dell’intera Comunità Europea, rischia di diventare una bomba ad orologeria che può minare oltre alla tradizione e ai valori dell’accoglienza e dell’ospitalità da parte del nostro Paese e della stessa Comunità Europea, anche lo stesso ordinato e sicuro vivere civile delle nostre comunità. Nel dare atto allo straordinario impegno degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, di tutte le forze dell’ordine nonché delle associazioni di volontariato che in questi giorni stanno cercando di affrontare al meglio questa vera e propria emergenza, si sottolinea come tale peso non può gravare esclusivamente su di essi. Pur essendo encomiabile lo spirito e le azioni di accoglienza di cui l’Italia sta dando dimostrazione in questi giorni, è necessario urgentemente un intervento immediato della politica nazionale ed europea. Per questo, facciamo appello al governo italiano affinché l’Esecutivo si faccia interprete presso la Commissione Europea per ottenere un intervento straordinario a livello europeo per lo sviluppo economico dei paesi da cui provengono i profughi, una comune sorveglianza delle coste, nonché l’adesione di tutti gli stati membri della comunità ad ospitare con un equa ripartizione le persone che bussano alle porte dell’Europa attraverso l’uscio italiano.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI SPUNTI DI RIFLESSIONE Idee per il futuro della politica energetica italiana Il 12 e 13 giugno gli italiani decideranno attraverso il referendum il futuro della politica energetica italiana. Coloro che sono favorevoli alla costruzione delle centrali nucleari evidenziano che il nostro paese dipende troppo dal gas e dal petrolio, dei quali si prevede l’esaurimento entro pochi decenni.

Diversificare le fonti energetiche, aggiungendo il nucleare, diminuirebbe il costo dell’energia, abbasserebbe l’inquinamento atmosferico, e metterebbe al riparo il Paese dai problemi di reperimento e dall’oscillazione dei costi delle fonti fossili. Tuttavia ci sono molte ragioni per essere contrari al nucleare: il problema delle scorie, la pericolosità delle centrali, i costi esorbitanti per la costruzione e la dismissione degli impianti, il prezzo e la rarefazione dell’uranio (con i consumi attuali si prevede il suo esaurimento tra 60/70 anni). Inoltre, ed è forse la motivazione più importante, lo sviluppo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico che negli ultimi anni si pongono come una valida alterna-

PUNTI DI VISTA

tiva.

Il fotovoltaico, l’eolico, la geotermia, il solare e soprattutto il solare termodinamico (inventato da Carlo Rubbia, concentra la luce con degli specchi e può accumulare l’energia), si stanno diffondendo anche grazie agli incentivi statali. A causa della posizione geografica, la resa di queste tecnologie in Italia è maggiore rispetto al resto d’Europa, soprattutto nel sud Italia.

Occorre investire nella ricerca in questi settori per non dipendere dall’estero e per rendere convenienti queste tecnologie anche senza il contributo pubblico. I difensori del nucleare sostengono che le nuove centrali di terza generazione avanzata sono sicure, in quanto hanno un doppio contenitore in cemento armato per il reattore e sono dotate di quattro sistemi di raffreddamento in posizioni diverse. Ma, come spiega il settimanale "Il Salvagente" del 26-31 marzo 2011, anche se le strutture di contenimento sono più ampie rispetto alle vecchie centrali come quella di Fukushima in Giappone dove è acca-

di Saverio Romano*

L’Ue deve assumersi le sue responsabilità Contrariamente a quanto sostengono alcuni politici dell’opposizione, dotati di grande fantasia, l’Italia un Governo ce l’ha eccome, e l’affaire Lampedusa ne è una dimostrazione evidente.

All’inerzia dell’Unione europea, giustamente segnalata dal ministro Frattini, e alla scarsa incisività del governo regionale siciliano, si contrappone un governo che ha messo in campo tutte le forze disponibili per fronteggiare un’emergenza, come è quella dell’immigrazione clandestina da una parte e quella dei profughi dall’altra, che è clamorosa nei numeri e nei confronti della quale servono soluzioni politiche, appositi finanziamenti, decisioni condivise. Gli impegni assunti da Berlusconi non possono che essere letti come una volontà politica ben precisa, soprattutto nei confronti dei cittadini di Lampedusa. Resta il fatto che l’Unione europea dovrà assumersi precise responsabilità, perché il problema dell’immigrazione clandestina, in principal modo appartiene a tutti i paesi europei e non unicamente all’Italia in quantoportad’ingresso. *ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali

duto il recente incidente, i reattori delle nuove centrali hanno una potenza doppia e usano uranio più arricchito, pertanto gli involucri sono più sollecitati. Inoltre per quanto riguarda i sistemi di refrigerazione non è cambiato molto, pertanto quello che è successo a Fukushima potrebbe accadere anche in un Epr, che è il tipo di centrale prevista in Italia. "Il Salvagente" prosegue illustrando i costi enormi e imprevisti dei due unici Epr che si stanno realizzando in Europa e le difficoltà dei cantieri a causa dei ritardi e dei vizi di costruzione. Sulla rivista "Indipendenza" di luglio-agosto 2008 Roberto Renzetti, ex assistente presso l’Istituto di Fisica e curatore della rivista fisicamente.net, propone di intervenire sulle linee di trasmissione elettrica che disperdono il 50% di energia "Potremmo avere un terzo in più di energia elettrica (alcune perdite sono inevitabili) senza intervenire sul fronte della produzione." Lo studioso evidenzia anche le potenzialità della geotermia: "In molte zone d’Italia vi è una geotermia in attesa a pochi metri sotto terra. Mentre a Parigi si riscaldano interi quartieri con una geotermia pescata a 2000 metri di profondità, in Italia tale profondità si riduce mediamente a un terzo nelle zone densamente popolate. Se nel sottosuolo non vi sono acque calde, vi sono certamente rocce calde. Si può spingere acqua nel sottosuolo e poi riprenderla calda per differenti usi, anche elettrici."

Renzetti riporta che il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha calcolato che quella nucleare è la più costosa delle fonti energetiche (6,13 centesimi di dollaro a kilowatt del nucleare, contro i 4,96 centesimi del gas, e i 5,05 centesimi dell’eolico). Questa stima del 2005 non tiene conto dei costi per lo smantellamento degli impianti nucleari, il deposito delle scorie e altri costi ambientali. Ci sono altri problemi che rendono non conveniente percorrere la strada del nucleare: "Per costruire una centrale occorre spendere un’energia uguale al 50% di quella che la stessa erogherà durante la sua esistenza. L’Italia" prosegue il fisico, "ha perso competenze nel settore nucleare, e da tempo non investe in ricerca e formazione. Ma ha anche perso una sua industria con elevati livelli di know-how. Solo l’Ansaldo resiste, essenzialmente su commesse estere e quasi esclusivamente per parti acces-

sorie (turbine) al vero e proprio nucleare. Sta di fatto che tutto questo non si recupera e ci pone al ricatto dell’acquistare chiavi in mano ciò che altri hanno realizzato". Sempre su "Indipendenza" Angelo Baracca, professore di Fisica presso l’università di Firenze, denuncia che le emissioni di anidride carbonica non diminuiscono facendo ricorso al nucleare in quanto durante la loro costruzione si produce più CO2.

Inoltre, per il funzionamento delle centrali, le operazioni della filiera del combustibile nucleare: estrazione dalle miniere, frantumazione e macinazione, fabbricazione del combustibile, arricchimento e gestione delle scorie, necessitano di parecchio combustibile fossile. Per risparmiare CO2 in Italia, l’esperto propone di ridurre il trasporto su gomma e di valorizzare una delle reti ferroviarie migliori del mondo. Un altro valido motivo contro il nucleare fornito dal prof. Baracca è che l’energia prodotta con questa fonte è rigida, non può variare secondo le esigenze dei consumatori. E’ complicato e pericoloso spegnere e riaccendere una centrale nucleare, inoltre la regolazione della potenza dei reattori pone problemi di sicurezza e di convenienza. Così un paese fortemente dipendente dal nucleare come la Francia è costretta a esportare a prezzi stracciati l’energia quando il consumo è inferiore alla produzione e deve ricorrere ad altre fonti o all’importazione quando la richiesta è eccessiva.

Per concludere riportiamo l’idea dell’amico Diego Quattrone, ingegnere elettronico reggino decisamente contrario al nucleare, il quale si interessa all’applicazione dei concentratori solari per la desalinizzazione dell’acqua marina e per la climatizzazione. L’ingegnere propone un sistema modulare basato su concentratori (specchi parabolici) di due metri quadri in grado di produrre temperature intorno ai 150 gradi capaci di alimentare un assorbitore per la climatizzazione o di portare a ebollizione acqua marina per trasformarla in acqua dolce.

Ciò sarebbe molto utile per la coltivazione nelle zone desertiche vicine al mare. Progetti, ricerche e iniziative simili fioriscono in Italia e nel mondo, occorre finanziarle e diffonderle per rendere il pianeta pulito e sicuro.

Giuseppe Gangemi

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PRIMO PIANO

Scopelliti si conferma tra i governatori più amati

Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti

di Sabrina Trapasso ROMA - Il Governatore della Regione Calabria è quinto nella classifica di Monitor regione. È invece Augusto Rollandin il presidente della Regione più amato d’Italia, almeno per quanto riguarda il periodo novembre-dicembre 2010. A issarlo sul gradino più alto del podio è stato il 69,3% dei valdostani, che hanno in questo modo

premiato un vero e proprio outsider, secondo lo studio ’Monitor Regione’ di Fullresearch, arrivato alla settima edizione. Più monotona la graduatoria delle Province, che consegna anche nel secondo semestre del 2010 la palma di presidente più amato a Alessandro Ciriani, in carica a Pordenone. Novità invece per quanto concerne il gradimento dei servizi, che se l’aggiudica la Provincia di Verbano-Cusio-Ossola. La graduatoria delle

Il presidente della Regione Calabria è quinto nella classifica di Monitor regione.

Per le donne presidenti di Provincia in testa c’è Wanda Ferro

Regioni assegna ancora una volta la seconda piazza al presidente del Veneto Luca Zaia (secondo anche 6 mesi fa), con 59,4% (+1,4 rispetto alla rilevazione di settembre-ottobre 2010). Terzo, con il 56,7% (+1,2%), il presidente della Toscana Enrico Rossi. La classifica di Fullresearch vede in quarta posizione il governatore della Lombardia Roberto Formigoni (56,5%, -1%), seguito da Vasco Errani (Emilia Romagna), scivolato dalla vetta della classifica rispetto alla precedente rilevazione, e Giuseppe Scopelliti (Calabria) con il 56%; Nichi Vendola e Raffaele Lombardo con il 55,5% occupano la settima posizione e Catiuscia Marini (Umbria) con il 55,1% il nono posto. Il meno apprezzato di tutti risulta essere invece il presidente della Regione Molise Michele Iorio, con il 45,3% (-2,7%). La classifica dei Presidenti di Provincia ha premiato anche nel secondo semestre nel 2010 Alessandro Ciriani (Pordenone) con un 64,1% di gradimento; il tutto nonostante una perdita di consenso del 2,7% rispetto al semestre precedente. Lo tallona Domenico Zinzi (Caserta) con il 63,6%, mentre al terzo posto, perdendo quindi una posizione, figura Vincenzo Bernazzoli (Parma, 62,4%). Nella speciale classifica dei Super Presidenti di Provincia sono in tutto 56 coloro che superano la soglia del 55% di gradimento, di cui 8 donne, gui-

date da Wanda Ferro (Catanzaro), quarta in classifica con il 62,4%; tra questi 34 sono di centrodestra e 25 di centrosinistra, 30 del nord, 13 del Centro e 16 del Sud. Al primo posto nel gradimento dei servizi svetta, e questa è una novità, la provincia di Verbano-Cusio-Ossola che passa dal quinto al primo posto con il 55,7%; al secondo posto Parma

Il meno apprezzato di tutti risulta essere invece il presidente della Regione Molise Michele Iorio con il 45,3% (-2,7%) con il 55,1% e al terzo Biella con il 54,9%. Anche per le province come per i comuni le prime 20 posizioni per qualità dei servizi spettano al Nord, ad eccezione di Siena.

I dati rappresentano, informano gli autori dello studio, la classifica delle prime 20 province, stilata sulla base di un indice medio ponderato relativamente al gradimento di 15 servizi: ambiente, rifiuti, agricoltura, caccia e pesca, centri per l’impiego, formazione, servizi alle imprese, cultura, turismo, viabilità, edilizia, urbanistica, protezione civile e sicurezza.

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ITALIA Sono iniziati i trasbordi degli immigrati dall’isola. Lombardo: «Staffette di navi considerando gli arrivi futuri»

Lampedusa, arrivate le navi, la polemica resta di Filippo Mammì LAMPEDUSA (AG) - Ieri sono giunte al largo di Lampedusa le prime due delle cinque navi promesse dal governo per svuotare l’isola dai circa 6mila profughi da giorni bloccati nelle tendopoli e, si spera, per porre fine a tutte le tensioni che si sono accumulate nelle ultime settimane a causa del sovraffollamento ( vedi grafico a destra ). La nave San Marco della Marina militare è giunta al porto verso le 6 di mattina, mentre per permettere l’avvicinamento alla Catania della Grimaldi sono state utilizzate le motovedette della Capitaneria; la nave passeggeri è rimasta ormeggiata a Cala Pisana.

E, dopo una nottata, quella tra martedì e mercoledì, senza arrivi, nelle primissime ore del mattino sono avvenuti tre sbarchi, due a Lampedusa con un barcone con a bordo un centinaio di extracomunitari soccorso dalla Guardia costiera e un altro con sopra 50 profughi ed un altro ancora a Linosa, dov’è arrivata un’imbarcazione con a bordo una quarantina di migranti. Intanto, proprio nel giorno della visita del premier Silvio Berlusconi nell’isola (articolo a fianco) , la bagarre politica non accenna ad attenuarsi e non solo tra politiciitaliani,maaddirittura an-

che tra rappresentanze nazionali ed europee. In un intervento a RTL 102.5, il presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo è tornato a criticare la politica sull’immigrazione e a proporre delle linee da seguire: «La soluzione dovrebbe far svolgere dei veri e propri servizi di staffetta operati dalle navi in continuazione su Lampedusa - ha spiegato il governatore - in modo che tutte le persone possano essere gradualmente rifocillate, identificate e portate infine a delle destinazioni definitive. Ma devo purtroppo rendermi conto che le navi, in sé, non bastano completamente: dai primi di gennaio - ha continuato - sono arrivati all’isola oltre 20mila extracomunitari e le cifrepotrebberoancoraaumentare, quindi il problema va affrontato tenendo conto degli arrivi futu-

Critiche a distanza tra Frattini e la Malmstrom: « Non è vero che i clandestini sono un problema solo italiano»

ri». I contrasti politici continuano su scala internazionale, con le critiche del commissario Ue Cecilia Malmstrom al governo italiano; la Malmstrom ha ricordato che l’Italia già è in possesso dei fondi concessidall’Unioneperaffrontare l’emergenza e che inoltre «la maggiorpartedegliextracomunitari che arrivano a Lampedusa lo fanno per motivi economici (sono i cosiddetti "immigrati economici", ndr), quindi non sono rifugiati. Di conseguenza, l’emergenza è un problema unicamente dell’Italia». Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha replicato duramente: «È il classico atteggiamento europeo di chi pensa di risolvere tutto coi soldi - ha dichiarato - ma qua ci vogliono interventi politici, altro che denari». Ed all’affermazione che l’emergenza è una questione solo italiana ha risposto: «L’Europa è inerte, non vuole partecipare ad un piano straordinario per la distribuzione territoriale dei clandestini in attesa del loro rimpatrio». Ma da Bruxelles è arrivata immediatamente la sonora risposta, con la Commissione europea che, carte in mano, ha assicurato che, per il biennio 2010 - 2011, sono stati già assicurati all’Italia 80 milioni di euro per affrontare l’emergenza sbarchi.

Delitto dell’Olgiata, dopo vent’anni è stato ricostruito il Dna del domestico ROMA - Una svolta clamorosa nel mistero per l’omicidio della contessa Alberica Filo della Torre, massacrata a colpi di zoccolo e poi strangolata con un lenzuolo nella sua villa all’Olgiata a Roma il 10 luglio 1991.

Sul lenzuolo stretto al collo della contessa sono state trovate 51 tracce di sangue, e, dall’esame del Dna, una Sul lenzuolo usato per di queste è risultata strangolare la contessa appartenente a Manuel Repes Winston, oggi sono state trovate 41enne, il domestico filippino che all’epoca macchie di sangue lavorava nella villa della riconducibili a Manuel contessa e del marito Pietro Mattei, costruttoRepes Winston re.«Il moventedell’omicidio sarebbe stato motivato da contrasti che da tempo esistevano tra il filippino e la contessa - ha detto, ad una conferenza stampa, Maurizio Mezzavilla, comandante del comando provinciale dell’Arma di Roma - sembra che l’omicidio sia stato compiuto a causa di denaro prestato e mai restituito». Il filippino, all’epoca del delitto, non lavorava più alle dipendenze della famiglia Mattei, ma ogni tanto tornava per compiere alcuni lavoretti. Aveva continuato a vivere a Roma e si

era anche sposato diventando padre di due figli; era già stato sospettato della morte della contessa all’epoca dell’omicidio, assieme a Roberto Jacono, il figlio dell’insegnante di inglese dei due figli della contessa. Successivamente era stato scagionato, ma gli inquirenti hanno sempre continuato a sospettare di lui a causa anche di una strana ferita che aveva sul gomito e che egli aveva giustificato dicendo di essere caduto; invece, grazie alle ultime tecnologie investigative, è stato appurato che il filippino possa essersi ferito sulla moquette della camera da letto della contessa, probabilmente durante una colluttazione, e di aver successivamente macchiato non solo il lenzuolo, ma anche i propri jeans.

L’uomo è stato immediatamente posto in stato di fermo per timore di una fuga, infatti tornava periodicamente nelle Filippine con le quali non esiste un accordo di estradizione. Ieri non ha risposto alle domande del pm avvalendosi della facoltà di non rispondere. «C’è ancora molto da lavorare ha detto il comandante del Ris di Roma, Luigi Ripani - ma è incredibile che, dopo 20 anni, siamo intanto riusciti ad arrivare ad una persona».

F.M.

(fonte ANSA)

Lo show del Premier «Svuotata in 48-60 ore.

Via i migranti e modello Portofino» LAMPEDUSA (AG) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è arrivato ieri in pompa magna all’isola di Lampedusa per dimostrare la sua vicinanza ai cittadini e valutare l’attuale situazione dell’emergenza immigrati. Il premier ha incontrato il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo, il sindaco Bernardino de Rubeis ed anche un gruppo di rappresentanza dei lampedusani. «In 48 - 60 ore, Lampedusa tornerà ai lampedusani - ha dichiarato in una delle sue tipiche uscite - controlleremo i porti e le coste per impedire altri sbarchi. Abbiamo anche comprato pescherecci in modo che non vengano utilizzatiperletraversate.

Abbiamo inoltre avuto garanzia di riaccettazione di tutti i tunisini che riusciremo a rimpatriare». Il premier si è poi lasciato andare a tante promesse: «Vareremo una moratoria fiscale bancariaeprevidenziale; non solo, il governo proporrà Lampedusa per il prossimo Nobel per la Pace». Ma la ciliegina sulla torta è stato l’annuncio che sta comprando una villa sull’isola: «Anch’io diventerò lampedusano. Ho comprato una casa a Cala Francese, si chiama Le Due Palme». E non sono mancate assicurazioni su una rivalutazione e promozione dell’immagine di Lampedusa: «Abbiamo già incaricato la Rai e Mediaset - ha detto - di produrre servizi che facciano tornare gli italiani a Lampedusa che così tornerà ad essere un paradiso». Ed ha aggiunto: «Voglio che l’isola abbia i colori di Portofino, perché ho visto un degrado significativo con poco verde, a dispetto di un’isola verdissima come Linosa - ha piegato - per Lampedusa vorrei proporre lo stesso modello che ho applicato ad un paese in Lombardia: arredamento delle strade con un’adeguata illuminazione e con ciottolo ed un programma di rimboschimento».

Infine, ha speso almeno una parola per i migranti:«Sonopovericristi.Vannoaiutati». f.m.

Giovedì 31 Marzo 2011

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ITALIA Ruby, il 5 aprile (il 6 inizia il processo) la Camera deciderà sul conflitto di attribuzione

Blitz in Aula di Pdl e Lega fretta per il processo breve di Michela Mancini ROMA - La maggioranza ha ottenuto, nella mattina di ieri, un’inversione dell’ordine del giorno durante la seduta alla Camera, riuscendo a puntare i riflettori sul processo breve. Inizialmente era prioritaria la discussione della legge comunitaria sulla responsabilità civile dei magistrati, ma in seguito ad una richiesta del Pdl avanzata da Simone Baldelli, l’Aula ha dato la sua approvazione affinché l’emendamento sul processo breve venisse discusso anzitempo. Ad esprimersi sull’inversione dell’odg è stato il presidente della Camera Gianfranco Fini che ha deciso di «chiamare l’aula a pronunciarsi», dando la parola a un esponente per gruppo. La decisione di far votare l’aula, ha aggiunto Fini, «spetta al presidente della Camera che chiama l’assemblea a pronunciarsi» poiché secondo i regolamenti adottati dalla giunta dal 1998 le richieste di inversione di ordine del giorno «non incidono» sul provvedimento in discussione ma sulla «procedura» dell’esame. Quindici voti di scarto hanno permesso l’immediato esame del provvedimento. Conclusione: l’Aula della Camera ha respinto le pregiudiziali

dell’opposizione al testo sul processo breve con 308 voti contrari e 292 voti favorevoli. Precedentemente il Comitato dei Nove della commissione Giustizia della Camera ha dato parere negativo all’emendamentopresentatodall’opposizione al testo sulla prescrizione breve che prevedeva di dare la possibilità al magistrato di pronunciare sentenza di proscioglimento in caso di tenuità del reato e di lievi conseguenze penali. Lo stesso comitato si era espresso positivamente su alcune modifiche: non ci sarà più il riferimento alla "ragionevole durata dei processi" come elemento essenziale nel titolo del provvedimento. Inoltre il capo dell’ufficio giudiziario che dovrà fare la segnalazione contro il magistrato ’lumaca’ dovrà trasmetterla direttamente al Guardasigilli e al Consiglio superiore della magistratura. Non ci sarà più l’obbligo di inoltrarla al Procuratore generale della Corte di cassazione. Per quanto riguarda la durata del primo grado del processo, fissata nel provvedimento a 3 anni, si sta studiando la possibilità di dare più

tempo, prima di fare la segnalazione per il ritardo, per procedimenti penali particolarmente complessi. Lo scopo della maggioranza è far votare l’emendamento entro le fine della settimana alla Camera, seguirà il passaggio al Senato considerato puramente "tecnico". A tanta fretta si sono opposti il Pd, l’Idv, Fli e l’Udc. La polemica ha infiammato il Transatlantico. Subito dopo la richiesta d’inversione dell’ordine del giorno, i deputati dell’opposizione hanno abbando-

Casini: «Dopo averci illuso e dopo avere illuso gli italiani, ecco spuntare il solito provvedimento utile solo a placare le ossessioni giudiziarie di Berlusconi»

Il Presidente della Repubblica «Il vero problema dell’Italia è l’attitudine della politica a dividersi, l’iperpartigianeria che produce una guerriglia quotidiana»

nato il lavori del Comitato dei Nove, intanto in Aula partivano i cori a suon di «Vergogna, vergogna!». La voce grossa della protesta è stata incarnata da Dario Franceschini: «La proposta del Pdl scrive una pagina inedita di violenza parlamentare e di abuso della maggioranza. Una doppia violenza. Oggi Berlusconi andrà a Lampedusa seguito dalle telecamere e quella visita non è per risolvere il problema di quell’isola, è per coprire il processo breve». Ed ha aggiunto: «Dov’è l’urgenza di varare il processo breve? Significa mandare in prescrizione migliaia di processi, liberare i criminali, lasciare impuniti imputati di violenza carnale solo perché sono incensurati». Ma le intenzioni del Pd sono quelle di portare la protesta anche fuori da Montecitorio: ieri pomeriggio alle 18 davanti a Montecitorio si è tenuto un sit-in indetto da Pier Luigi Bersani. Al presidio erano presenti, oltre a Bersani, il vicesegretario Enrico Letta, la presidente Rosy Bindi, e i capigruppo di Camera e Senato, Dario Franceschini e Anna Finocchiaro. Ad indignarsi anche Pierferdinando Casini: «È un provvedimento per placare le ossessioni giudiziarie del presidente del Consiglio. È una vergogna». Il leader Udc ha ricordato che il ministro della Giustizia aveva promesso l’accantonamento delle norme ’ad personam’, nel momento in cui aveva presentato la riforma costituzionale della giustizia: «Ha presentato una riforma costituzionale e ha detto davanti a tutti che il Governo si impegnava a levare tutti quelli che potevano essere considerati provvedimenti settoriali, minimali, ad personam. E il giorno dopo spuntano provvedimenti come questo».

Il clima del Palazzo si riscalda quando si parla di giustizia. La giustizia dei comuni cittadini, ma soprattutto di chi nel Palazzo è di casa. Ieri stesso l’ufficio di Presidenza si è espresso sul conflitto di attribuzione relativo al caso Ruby: la votazione è finita in parità: 9 a 9. Sulla questione dovrà decidere l’Aula che sarà chiamata a deliberare il 5 aprile direttamente sulla richiestaavanzatadaCicchitto,Reguzzoni e Sardelli. Tribunale di Milano o Tribunale dei Ministri? Il dubbio sta diventando amletico. Se sia più nobile sopportare le percosse e le ingiurie di una sorte atroce, oppure prendere le armi contro un mare di guai e, combattendo, annientarli.

Arriva il sì definitivo del Senato al ddl sulle detenute madri. Sarà attivo dal 2014

Carceri: è legge, mai più bambini in cella con la madre di M.T. Squillaci ROMA- Con 178 voti a favore e 93 astensioni il Senato ha approvato il ddl che consente alle detenute che aspettano un bambino o con figli fino a sei anni di non stare chiuse in cella con i loro bambini, a meno di particolari esigenze cautelari di «eccezionale rilevanza».

Potranno andare in strutture apposite come gli istituti a custodia attenuata, gli Icam. Il provvedimento, già approvato alla Camera e non modificato al Senato, è legge. Hanno votato a favore tutti i gruppi tranne il Pd che si è astenuto in segno di protesta per i mancati miglioramenti a cui si sarebbero opposti il governo e la maggioranza. Il dato maggiormente contestato all’interno del provvedimento è che le nuove norme si applicheranno «a far data dalla completa attuazione del piano straordinario penitenziario», cioè il piano carceri e in ogni caso «a partire dal 1 gennaio 2014, fatta salva la possibilità di utilizzare i posti già disponibili a legislazione vigen-

te presso gli istituti a custodia attenutata». Al 31 dicembre 2010, secondo i dati forniti dal Dap (Dipartimento amministrazione penitenziaria), le madri detenute con minori fino a 3 anni erano 42, i bambini fino a 3 anni erano 43, mentre attualmente le donne in stato interessante sono 4. I bambini detenuti assieme alle madri sono 55. Sono tutti figli di immigrate, in particolare di nazionalità rom. Finora, la detenzione cautelare in carcere era esclusa per le madri fino al compimento del terzo anno di età del figlio. Quando si applicheranno le nuove norme, la detenzione in carcere per le madri potrà scattare soltanto dopo il compimento del sesto anno di vita del bambino. Se, per cause eccezionali, si renderà comunque necessaria la detenzione carceraria, essa sarà disposta presso un istituto a custodia attenuata per detenute madri. Queste novità saranno applicabili anche ai padri, nel caso in cui la madre sia deceduta o assolutamente impossibilitata a dare assistenza ai figli. Nuove regole sono introdotte anche in relazione al diritto di

visita da parte delle madri detenute ai figli minori infermi non conviventi. La madre detenuta potrà visitare, in caso di malattia o nel caso più estremo di ricovero ospedaliero, il proprio bambino secondo i tempi e le modalità dei permessi decisi dal giudice. Soddisfatta dei risultati ottenuti il ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna: «Finalmente dichiara - dopo anni di discussioni, grazie alla maggioranza e al ministro della Giustizia Angelino Alfano, abbiamo divelto le sbarre e garantito ai quasi 50 bambini reclusi oggi e ai figli di madri detenute di domani, di poter cominciare la loro vita alla pari con gli altri». Si schiera a favore anche Alessandra Gallone, relatrice del ddl: « Ora bisogna agire al più presto perché non ci siano mai più sbarre, divise e tintinnii di chiavi per i figli delle detenute madri. È una situazione in totale contrasto con la Costituzione». Non altrettanto entusiasta Patrizio Gonnella, presidente dell’ associazione "Antigone" che si batte per i diritti nelle carceri. Commentando il sì del Senato al ddl ha infatti affermato

che il provvedimento appena approvato «per una serie di cautele introdotte sulle norme originarie è stato molto depotenziato». Secondo Gonnella «durante la discussione parlamentare sono state introdotte modifiche restrittive al testo originario che rischiano di vanificarne i contenuti e lasciare più o meno invariato il numero di bambini sotto i 3 anni incarcerati con le loro mamme, ad poco più di 50». Al di là della novità sostanziale costituita dall’ innalzamento da 3 a 6 anni dell’età del bambini al di sotto della quale non può essere disposta o mantenuta la custodia cautelare della madre in carcere «sono state, invece dice Gonnella - poco significativamente toccate le norme dell’ordinamento penitenziario relative alla detenzione domiciliare speciale per le madri con figli di età non superiore a 10 anni». «La legislazione vigente prevede che il primo terzo di pena vada comunque scontato in carcere. Con le modifiche apportate dalla nuova legge ora sarà possibile scontare a casa (o in un Icam) anche il primo terzo di pena».

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Giovedì 31 Marzo 2011

ECONOMIA Fmi e Unione europea: le agenzie di rating hanno contribuito al contagio BRUXELLES – Unione europea e Fondo monetario internazionale all’attacco delle agenzie di rating. Dopo il declassamento del debito greco e di quello portoghese comunicato nei giorni scorsi da Standard & Poors e Moody’s, ci si chiede se non sia il caso di regolamentare l’operato di questi soggetti controversi (si tratta infatti di società private alle quali di fatto è asse-

gnato un ruolo pubblico). Se la Commisione europea evidenzia l’evidente scarto rispetto ai propri parametri di giudizio sui titoli di Stato di Eurolandia, uno studio del Fmi accusa apertamente le agenzie di rating di aver contribuito all’effetto contagio della crisi dei debiti sovrani dell’Eurozona spianando la strada alle speculazioni: declassare «economie abbastanza ampie, a gradini

che si avvicinano al livello minimo di grade investement», secondo gli studiosi, ha avuto un «impatto sistematico» sugli altri Paesi della eurozona. Cosa possono fare allora i governi? In primis, ottimizzare la comunicazione e, in caso di "downgrade", dare più informazioni al mercato in modo da dissipare ogni timore sulla solvibilità di uno Stato.

Marchionne: nel 2014 fatturato target di 64 miliardi, fino a 100 miliardi con Crysler

Fiat, confermati tutti gli obiettivi Mercato in crescita tranne in Europa di Gaia Mutone TORINO – Al Lingotto ieri è andata in scena «l’ultima assemblea della Fiat per come l’abbiamo conosciuta finora», cioé come conglomerata. L’ultima dopo un 2010 «cruciale e decisivo» segnato dalla scissione del gruppo; l’ultima dopo la «decisione storica», grazie alla quale, con lo spinoff di Fiat Industrial, si è aperto un «nuovo capitolo dell’azienda».

Il numero uno di Fiat, Sergio Marchionne, parlando all’assemblea degli azionisti, si è detto soddisfatto per i risultati raggiunti e ha confermato tutti gli obiettivi del piano industriale di Fiat Spa ribadendo la volontà di procedere

all’aumento della quota di mercato in Europa; obiettivo da raggiungere con il lancio dei nuovi modelli. Il target del fatturato 2014 sarà, invece, di 64 miliardi, quasi il doppio cioè rispetto al 2010, stima che «potrebbe arrivare a 100 miliardi con Chrysler».

Bene l’anno appena trascorso.

Nonostante la crisi economica, Fiat ha chiuso il 2010 con risultati positivi, «decisamente sopra i nostri obiettivi», ha detto Marchionne: «Le prospettive sono progressivamente migliorate, segnando recuperi consistenti in vari mercati, anche se sotto livelli pre-crisi», ha detto il supermanager, spiegando che se la performance dell’auto è stata condizionata dal venir meno degli ecoincentivi,

«Fiat è stata tuttavia in grado di gestire la dinamica dei cicli economici e con prontezza», grazie anche a «severe misure di contenimento dei costi».

Previsto un «miglioramento generalizzato» dei mercati ad eccezione di quello delle autovettu-

Tremonti e la norma blocca-debito Fmi rivede al rialzo il Pil italiano ROMA – Per Giulio Tremonti il "rigore" nei conti non è una esclusiva tedesca, ma il percorso obbligato che porta all’abbattimento del deficit pubblico. Se l’obiettivo a breve è il pareggio di bilancio, il deficit zero, quello che seguirà tra quattro anni, nel 2015, è la lotta senza sconti al «terzo debito pubblico del mondo», magari con l’aiuto stringente dell’inserimento nella Costituzione, come già fatto da altri partner europei (Germania in primis), di una norma «La crisi non arriva «bloccadebito».Nelcorso di un’audizione alla dal debito pubblico. commissione Bilancio Dobbiamo crescere alla Camera, il ministro dell’Economia ha molto di più, ma se spiegato che «va fatta vogliamo farlo dobbiamo una regola costituzionale nuova, e questo crescere al Sud» allo scopo di inserire nella Costituzione le nuove regole di bilancio stabilite in Europa, poiché «non basta rivedere l’articolo 81 (che impone la copertura finanziaria delle leggi di spesa, ndr) o interpretarlo in modo più rigoroso». Il pesante fardello del debito però non va confuso con gli effetti della crisi, elemento che ha solamente aggravato la situazione ma non generato il problema deficit. Quello che serve, ha ribadito Tremonti, è un ripensamento della strategia complessiva del Pae-

re in Europa, la cui performance è influenzata dai cali previsti in Italia e in Francia, dovuto al venire meno degli ecoincentivi per le rottamazioni fino al primo trimstre 2010 che hanno sostenuto Fiat Auto "salvandola" dal crollo del settore automotive. Confermata l’importanza strategica, praticamentevitale,deicosiddetti mercati emergenti, soprattutto del Brasile. La vera scommessa ora per tutte le case automobilistiche. Se gli "emergenti" fanno gola a tutti, però, l’America, come ha ribadito il presidente Fiat, John Elkann, resta «il Paese, il mercato con cui poter fare accordi». Per questa ragione la quota di Fiat in

Crysler potrebbe salire al 35% (all’inizio dell’anno era già salita al 25%).

La vera incognita, però, rimane ancora la scarsa produttività degli stabilimenti italiani rispetto a quelli del gruppo all’estero. «Negli ultimi due anni - ha spiegato l’amministratore delegato del Lingotto - i siti produttivi italiani hanno lavorato ben al di sotto della loro capacità. L’utilizzo della rete italiana è al 54%. Se consideriamo la capacità tecnica, arriviamo solo al 37%». Un divario forte dunque rispetto agli impian-

La crescita sarà sostenuta dai mercati emergenti come il Brasile e dal lancio dei nuovi modelli nel 2011 ti in Europa i cui «parametri per misurare la saturazione si sono attestati rispettivamente al 126 e 78%». E questo, sottolinea Marchionne, nonostante «siano stati fatti passi importanti per ottenere flessibilità e prospettive sicure» con gli accordi sindacali di Mirafiori e Pomigliano, l’ultimo dei quali porterà alla produzione delle Panda nel secondo o terzo trimestre di quest’anno a 250mila unità rispetto a meno di 20 mila del 2010.

Prada si quota in Asia, Il boom di Hong Kong se e l’attuazione di una politica seria per il Sud: «Perché se vogliamo crescere dobbiamo farlo al Sud». Quanto al federalismo? «Avrà la forza tranquilla di un diesel».

E a proposito di crescita, ieri il Fondo monetario internazionale ha rivisto al rialzo le stime del Pil per l’Italia: per il 2011 la stima è stata aumentata di 0,1 punti percentuali, al +1,1% mentre restano invece ferme al +1,3% le previsioni per il 2012 (il Governo prevede una crescita dell’1,3% quest’anno e del 2% il prossimo). Più 0,1 punti percentuali nel 2011 anche per Eurolandia, il cui Pil salirebbe all’1,6% per poi attestarsi sull’1,8% nel 2012.

Il Fmi vede in frenata Usa, Giappone, Medio Oriente e Nord Africa, anche se la valutazione è in sospeso per la Libia, ovviamente. La Cina traina ancora la ripersa globale (9,6% nel 2011 e al 9,5% nel 2012).

di Sofia Ricciardi MILANO – Da un paio di anni a questa parte si sta assistendo ad una vera e prorpia corsa alla Borsa di Hong Kong. Se l’anno scorso la piazza asiatica aveva chiuso con un record di 87 quotazioni per un valore di 57,7 mld di dollari statunitensi, (la prima al mondo) anche il 2011 promette bene a giudicare dalla lista di società in attesa di essere quotate. L’ultima ad aggiungersi è stata Parada, un altro "gioiellino" di casa nostra.

Secondo quanto riferito a Reuters, i documenti per la quotazione, decisa dal Cda a fine gennaio, dovrebbero essere

depositati già venerdì prossimo presso le autorità di borsa di Hong Kong. La quotazione dovrebbe poi avvenire, secondo i piani di Prada, verso la fine di giugno. In caso di successo dell’Ipo (Initial public offering, cioè quotazione) Prada sarà il maggiore brand europeo della moda a quotarsi in oltre un decennio e il primo gruppo italiano a sbarcare sul listino di Hong Kong, con una valutazione che potrebbe superare i sei miliardi di euro. In lista per Hong Kong ci sarebbe anche la Ducati, anche se un potravoce avrebbe fatto sapere che al momento la società non ha un piano concreto di quotazione in Asia.

Giovedì 31 Marzo 2011

il Domani

ESTERI La proposta di Obama divide le forze occidentali, con Nato e Russia contrarie

Libia, ipotesi armi ai ribelli, ieri arretrati fino ad Agedabia di Bruno Tosatti ROMA - Due giorni senza il pieno supporto dei raid aerei stranieri, ed i ribelli libici sono di nuovo costretti alla ritirata.

Anche questa volta, come avvenne prima dell’inizio della guerra, la lenta avanzata dei rivoltosi si è arrestata alle porte di Sirte. Le forze del leader libico Muammar Gheddafi hanno prima teso un’imboscata ad un convoglio di pick up ribelli fuori dalla città natale del rais, poi hanno sconfitto i rivoltosi nel deserto. Dopodiché è cominciata la controffensiva: sotto i colpi dell’artiglieria e dei carri armati, una dietro l’altra Nawfaliyah, Bin Jawad, Ras Lanuf e Brega sono tornate sotto il controllo del regime. Il fronte si è spostato fino ad Agedabia, dove i ribelli si sono ricomposti nel tentativo di resistere al nemico, ma soprattutto dove si sono rivisti i caccia francesi, che hanno condotto un raid contro le forze di Gheddafi poco ad ovest della città.

Appare urgente quindi il passaggio di consegne del comando delle operazioni alla Nato: ieri l’Alleanza ha iniziato a lanciare i primi ordini operativi a destinazione delle unità impegnate nella campagna aerea libica, e oggi il generale canadese Charles Bouchard, nominato a capo della missione Nato, annuncerà di aver assunto il controllo di tutte le operazioni militari.

Ma gli ultimi due giorni di battaglia hanno fatto temere che, pur con l’ausilio dei bombardamenti strategici stranieri, i ribelli, con organizzazione e mezzi minori di quelli a disposizioni del nemico, pot-

rebbero avere ancora molte difficoltà.

Così ieri il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha avanzato l’ipotesi di fornire armi all’opposizione libica. «Una delle questioni a cui stiamo cercando di dare risposta - ha spiegato Obama, intervistato dalla Nbc, la Abc e la Cbs News - è se le forze di Gheddafi sono state sufficientemente indebolite, perché allora non sarebbe necessario armare i ribelli.

Ma al momento non lo escludiamo».

Un’iniziativa che sembra in aperta contraddizione con il senso della risoluzione dell’Onu, ma che ha trovato il sostegno inglese. Il premier britannico David Cameron ha infatti spiegato che «l’embargo sulle armi riguarda tutta la Libia, ma la risoluzione 1973 prevede tutte le misure necessarie per proteggere i civili e le aree popolate dai civili». Ed il rifornimento di armi, peraltro invocato dagli stessi ribelli, sarebbe quindi tra queste.

Al di fuori di Inghilterra (e Francia) la

proposta di Obama è stata però respinta, anche duramente, costituendo di fatto una spaccatura. Le parole più ferme sono arrivate dal segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, che ha chiaramente detto che l’Alleanza è stata mobilitata in Libia «per proteggere le popolazioni e non per armarle», riaffermando la corretta interpretazione dell’embargo delle armi imposto dall’Onu. A fargli eco sono arrivate poi le parole del ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, coerentemente con la linea adottata dalla Russia, che si astenne dal votare la risoluzione e volle con forza che prevedesse l’imposizione di un cessare il fuoco.

Proprio su quel voto è tornato ieri il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: «Non capisco la posizione della cancelliera Angela Merkel. Non so quanto la sua decisione di non far partecipare la Germania all’intervento militare in Libia

Il presidente Usa Barack Obama

sia stata influenzata dalle imminenti elezioni», ha detto Napolitano nell’intervista pubblica alla New York University.

«Scelte come queste - ha aggiunto - non dovrebbero essere influenzate dal fatto che si deve votare nel proprio Paese. I leader politici non dovrebbero inseguire i sondaggi, ma guidare i cittadini. Chi per paura di perdere le elezioni rinuncia a scelte come questa, non si rivela un vero leader». Una critica lecita: dal giorno dell’astensione, la Germania si è fatta da parte, immobile e distratta, senza di fatto aver mai rivendicato la propria scelta.

L’altra astenuta, la Cina, per esempio si è fatta sentire: ieri il presidente cinese Hu Jintao, che ha ricevuto a Pechino l’omologo francese Nicolas Sarkozy ha ribadito che «il dialogo e altri mezzi pacifici sono l’unica via per la risoluzione dei problemi». Ma - sostiene invece Obama non è ancora arrivato il momento per avviare un «formale negoziato» con Gheddafi in modo da gestire la fine del suo regime attraverso l’esilio, la più attuabile delle soluzioni diplomatiche. «La cerchia attorno a Gheddafi - ha sottolineato Obama - ha capito di avere i giorni contati. Tuttavia non è detto che il Colonnello ne sia consapevole, per cui penso sia troppo presto per dare il via a un negoziato formale. Gheddafi sa esattamente cosa fare per porre fine ai bombardamenti costanti contro di lui. A un certo punto potrebbe cambiare posizione e cominciare a studiare come negoziare la sua uscita di scena. Tuttavia - ha concluso Obama - non credo che siamo ancora a quel punto».

Lo sostiene la Tepco e conferma il governo, che ha anche ordinato una revisione di tutte le centrali

Fukushima, «non c’è altra scelta che smantellare i reattori» di C.Brangia ROMA - Il governo giapponese ha stabilito ieri che aggiornerà gli standard per la sicurezza dei suoi impianti nucleari.

Una decisione prevedibile, dopo che lo tsunami dello scorso 11 marzo ha danneggiato gravemente la centrale di Fukushima-Daiichi, innescando una crisi nucleare seconda soltanto, per gravità, al disastro di Cernobyl del 1986.

Crisi peraltro capace di far scivolare in secondo piano la distruzione portata dal sisma, il cui bilancio delle vittime, ogni giorno crescente, ha ora raggiunto gli 11.232 morti ed i 16.361 dispersi.

Così, dopo aver già annunciato che l’energia pulita sarà al centro dei piani di ricostruzione delle aree devastate, il governo giapponese, su iniziativa del ministero dell’Industria Banri Kaieda, ha disposto il controllo urgente di tutti i reattori nucleari del Paese, inviando una lettera in tal senso ai vertici delle nove società elettriche regionali nipponiche e a due operatori che gestiscono

altri impianti nucleari. Prima infatti di pensare a convertire parte della propria produzione energetica con la ricostruzione, il Giappone sa di dipendere dai suoi 55 reattori, tutti situati lungo la costa e disseminati su un arcipelago a fortissimo rischio sismico.

Sei di questi hanno intanto un destino segnato: ieri il portavoce del governo Yukio Edano ha affermato i reattori di Fukushima I saranno smantellati. Una soluzione anche più drastica di quella ipotizzata da Tsunehisa Katsumata, presidente della società che gestisce la centrale, la Tepco, che poche ore prima aveva ammesso che non ci sarebbe stata «altra scelta che smantellare i reattori dal numero 1 al 4», confidando quindi di poter salvare il quinto ed il sesto, quelli che, fermi per manutenzione al momento del sisma, hanno destato le minori preoccupazioni e sono ora in stato di arresto a freddo.

Sarebbe una scelta tutto sommato inevitabile, unico esito credibile della situazione critica in cui versa la centrale, la cui fine non è neanche prevedibile. In

questo momento però urge arginare a tutti i costi la fuga di materiale radioattive, onde evitare una grave contaminazione dell’ambiente circostante. A questo scopo, gli esperti nucleari stanno valutando ogni possibile soluzione. «Anche quelle citate dalla stampa», ha detto Edano: il quotidiano nipponico Asahi Shimbunum ieri aveva parlato di ricorrere a coperture speciali per i tetti e le pareti degli edifici esterni del primo, terzo e quarto reattore, con l’impiego di strumenti di aerazione per scongiurare accumulo di gas e quindi nuove esplosioni. Un altro progetto riferito dal giornale prevede di ancorare un’autocisterna nell’oceano Pacifico, vicino ai reattori 1 e 4, per eliminare l’acqua estremamente radioattiva trovata nelle sala macchine e in un tunnel situato vicino al reattore 2, che porta all’esterno dell’edificio. Anche perché è ormai chiaro che le barre di combustibile di alcuni reattori (certamente almeno il secondo) si sono parzialmente fuse, causando così la contaminazione del liquido refrigerante che vi entra a contatto, e questo a sua

volta fuoriesce dal sistema di raffreddamento, anch’esso evidentemente danneggiato durante il sisma.

E oltre al rinvenimento martedì di tracce di plutonio in cinque punti del terreno nei pressi degli edifici dell’impianto, a confermare le perdite dei noccioli si è aggiunto ieri il dato sulla presenza di iodio radioattivo nell’acqua del mare antistante la centrale. Nuove letture hanno mostrato il più alto livello di iodio 131rilevato dall’11 marzo, in misura oltre 3mila volte superiore al limite legale, secondo quanto riferito dall’Agenzia per la sicurezza nucleare giapponese. Il vicedirettore dell’Agenzia, Hidehiko Nishiyama, ha minimizzato ricordando che la popolazione locale è stata allontanata e l’attività di pesca nella zona è stata vietata. Ma rimane l’incognita (l’ennesima a Fukushima) di quale sia la causa diretta: «Dobbiamo capire al più presto cosa ha determinato questo innalzamento», ha detto Nishiyama. D’altra parte l’inquinamento dell’oceano è una questione prioritaria per un Paese in cui il pesce è centrale nella dieta.

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Giovedì 31 Marzo 2011

APPROFONDIMENTI Perugini alla manifestazione del Pd contro le forzature in tema Giustizia

Due ore di riunione per non decidere la candidatura ufficiale del centrosinistra. Ma Zoggia tranquillizza: settimana decisiva

Cosenza, il tavolo romano del Pd conferma lo stallo di Alessandro Caruso ROMA - Un nulla di fatto. Questo il bilancio del tanto atteso tavolo romano che doveva definire la scelta definitiva del candidato sindaco per il centrosinistra per le amministrative a Cosenza.

Dopo una riunione di circa due ore al Nazareno, sede romana del Pd nazionale, i partecipanti non hanno lasciato dichiarazioni ufficiali. Solo Davide Zoggia, responsabile degli Enti locali del partito, ha parlato per tutti, spiegando che si è trattato di un confronto schietto, che porterà sicuramente nei Sandro Principe ha prossimi giorni alla decisione finale: «La fatto sapere: decisione definitiva «Entro 48 ore avremo del Pd su chi sarà il proprio candidato il nome del candidato sindaco a Cosenza arriverà verso la fine del centrosinistra per della settimana, dola città di Cosenza» po il confronto con la segreteria nazionale e con il commissario regionale per valutare quale sarà il punto di arrivo del Pd».

I propositi sembrano essere più che positivi. Il tema dell’unità del partito e della condivisione è riaffiorato spesso nelle parole del dirigente che pochi giorni or sono aveva rilanciato la prospettiva di una ricandidatura di Salvatore

Perugini: «Lavoriamo all’obiettivo dell’unità del Pd, della composizione massima della coalizione, tenendo conto dell’obiettivo massimo, cioé vincere il comune di Cosenza. E non è secondario, in questa ottica, un Pd unito. La composizione di un puzzle complesso è compito del principale partito della coalizione. Non so se l’unità totale della coalizione sarà possibile, ma ci deve essere senz’altro quella più ampia possibile». Ed evidentemente tale unità, per il momento, sembra ancora un risultato lontano da venire. E a proposito di Perugini, Zoggia lancia un messaggio molto chiaro. Lo fa con un riferimento al sindaco uscente del Pd: «È importante la posizione di Perugini - ha detto Zoggia - che è una dote da utilizzare, e che si è dichiarato disponibile a qualsiasi soluzione che porti alla unità più ampia possibile. Da lui è arrivato uno spirito aperto e da vero uomo delle istituzioni. Ci tengo a dirlo - ha concluso Zoggia - perché conosco Perugini da anni e lo ammiro». Alla riunione hanno preso parte anche il commissario regionale del partito, il senatore Adriano Musi, Mario Maiolo, Mario Franchino, Salvatore Perugini, Franco Laratta e il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Sandro Principe.

Ed è stato proprio Sandro Principe a lasciar trapelare solatanto una timida nota di ottimismo al termine dell’incontro: «Entro 48 ore avremo il nome del candidato del centrosinistra per la città di Cosenza».

Salvatore Perugini

ROMA - «Partecipo con convinzione al sit in del Pd davanti a Montecitorio contro le forzature di una maggioranza che non esita ad imporre lo stravolgimento del lavori parlamentari per anticipare la discussione su processo e prescrizione breve», lo ha dichiarato il sindaco uscente di Cosenza Salvatore Perugini, che dopo l’incontro alla sede nazionale del partito per decidere sul futuro elettorale del suo comune, si è spostato a poche centinaia di metri, di fronte alla Camera dei Deputati, dove si stava svolgendo la manifestazione del partito per la decisione dell’assemblea di cambiare l’ordine del giorno e di iniziare la discussione sul provvedimento che Perugini: «Se di riforma vorrebbe introdurre la prescrizione breve per gli incen- della Giustizia bisogna surati. Un passaggio che dalparlare, questa non può le opposizioni è stato interpretato come una volontà di certo seriamente accelerare i tempi per la difesa del premier. «Se di ri- avvenire in maniera forma della Giustizia bisogdisorganica e scomposta» na parlare, questa non può certo seriamente avvenire in maniera disorganica e scomposta. Il Paese - ha continuato Perugini - ha bisogno di essere governato con senso di responsabilità, nel rispetto di quelle regole che garantiscono l’uguaglianza di tutti i cittadini». Oltre a Perugini era presente anche una buona rappresentativa della base militante del partito, mobilitata dalle prime ore della mattina, quando questa variazione è stata approvata durante i lavori dell’aula, e anche i vertici nazionali del Pd. Dal segretario nazionale Pier Luigi Bersani, al presidente del Pd, Rosy Bindi, dal vicesegretario Enrico Letta, al presidente del gruppo parlamentare della Camera, Dario Franceschini, fino al presidente del gruppo parlamentare del Senato, Anna Finocchiaro.

A.C

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IN CALABRIA Sanità, Sole 24 Ore: in Calabria dal 2001 al 2009 deficit pari a 1,1 miliardi di euro CATANZARO - Dal 2001 al 2009 il disavanzo sanitario accumulato in Calabria ammontava ad un miliardo e 131 milioni di euro. È quanto emerge dal "Rapporto Oasi 2010" curato dal centro di ricerche sulla gestione dell’assistenza sanitaria e sociale dell’Università Bocconi, pubblicato sul supplemento Sud del Sole 24 Ore. Lo studio evidenzia che nel periodo preso in considera-

zione le cinque regioni del meridione Campania, Sicilia, Puglia, Calabria e Basilicata hanno accumulato un deficit pari a 15,2 miliardi di euro a fronte del totale nazionale di 35,7 miliardi, per una percentuale di incidenza sul totale pari al 42,5. Dalle rilevazioni è emerso, inoltre, che ogni cittadino calabrese, nel periodo considerato, ha scontato un disavanzo procapite pari a 563 euro.

La quarta Commissione consiliare ha deliberato all’unanimità sul testo che punta a una mappatura del territorio per il censimento degli impianti e degli edifici

Amianto, approvata la proposta di legge sugli interventi urgenti di Lucia Procopio CATANZARO Approvata all’unanimità dalla quarta Commissione "Assetto, utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente", la proposta di legge "Interventi urgenti per la salvaguardia della salute dei cittadini: norme relative all’eliminazione dei rischi derivanti dall’esposizione a siti e manufatti contenenti amianto". Il testo di legge, integrato dal relatore e Presidente della stessa Commissione Alfonso Dattolo (Udc), assorbe le tre propostenormativedepositateinmateria, rispettivamente a firma dei consiglieri Nucera (Pdl), Magarò (Scopelliti Presidente) e Gallo (Udc). Alla seduta ha preso parte anche il Dott. Pietro Manna del Dipartimento Bilancio della Regione il quale ha spiegato che «la prima dotazione finanziaria servirà a realizzare il Piano regionale per l’amianto nonchè a mettere in moto la macchina dei fondi comunitari». In 14 articoli, il progetto normativo punta ad una mappatura del territorio regionale per il censimento degli impianti, degli edifici pubblici e privati e dei siti con presenza di amianto per la successiva bonifica ed il risanamento. A tal fine, la Regione, attraverso una speciale unità organizzativa, provvederà alla predisposizione ed all’aggiornamento del "Piano regionale Amianto per la Calabria" (Prac)

ed alla creazione di un portale informativo quale strumento divulgativo dove i cittadini e le pubbliche amministrazioni potranno reperire tutte le informazioni necessarie per poter eliminare i rischi sanitari connessi ai manufatti in amianto. Il Prac che sarà approvato dalla Giunta, d’intesa con la competente Commissione, sarà, dunque, chiamato a censire la presenza dell’amianto in Calabria, effettuare la mappatura georeferenziata delle zone interessate ed il conseguente piano di smaltimento. «Quello odierno è un momento storico per la Calabria - ha detto il Presidente Dattolo -. Viene infatti approvata in Commissione, dopo ben 19 anni dalla

si è deciso di rinviare le quattro proposte normative in materia di istituzione di parchi ed aree protette al servizio "Parchi ed aree protette" della Regione Calabria (art. 6 della legge 14 luglio 2003 n. 70). Infine, la Commissione ha audito la signora Antonella Politano la quale ha rivolto «un accorato appello alla Commissione regionale perchè s’interessi di un presunto caso di inquinamento elettromagnetico nella zona di Paola, in provincia di Cosenza, che, a suo avviso, avrebbe causato la morte di alcuni suoi familiari».

«Un provvedimento che stabilisce tutti AO RF”CASL .E“ EALNDIRU TSIO CN CEITU O TITSI i passaggi funzionali83447/1690xaF51547/1690 . leTOANRZTAC–018 - 1°n, ittoetMtaazzaiP alla rimozione dell’amianto in Calabria e alla bonifica» leggenazionale,unprovvedimento cheovistabilisce tarm Oepam rgaorP ledotm aib' l lenin ,oraznatamaniera C idOAR”FALCS .E“ elairpuntsudnI ocinceTotutitsI ’L tuale e dettagliata ,102-0102àti launa’ l rep ,otutti tunettoah ”opuil ipassaggi vSol repeznem oCtep“ 3102-702 OPN)( elanoizNa funzionali itneuges alla i etnednem orcp578-0102-ESF-1-Corimozione ttegorp ledenoizazzi laer al repom taneiznanfi l i dell’amianto in Calabria e alla bo: isroc nifica complessiva del territorio regionale». Nel corso della seduta è stato avviato l’esame del progetto di legge sul termalismo mentre

3102-702O ENALNIAZOVITAO RM GPEMA

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Alfonso Dattolo

L’organismo ha deciso di chiedere, attraverso un documento, l’intervento dell’Arpacal e dell’Asp anche per procedere ad una indagine epidemiologica e verificare la presenza in quella zona della presenzadiinquinamentoelettromagnetico. «Con l’approvazione della proposta di legge ‘Norme relative all’eliminazione dei rischi derivanti dall’esposizione a siti e manufatti contenenti amianto’, la Calabria vive oggi un momento storico». È quanto afferma il segretario-questoreGiovanniNucera (Pdl) che è anche proponen-

te di uno dei testi normativi confluiti nell’articolato, integrato dal Presidente Dattolo (Udc). «Dopo il voto unanime della Commissione - ha proseguito Nucera - la parola passa adesso all’Aula. La mappatura del territorio ed il censimento degli edifici pubblici e privati e dei siti con presenza di amianto, mediante il Piano regionale Amianto, costituisce il passaggio fondamentale per la bonifica ed il risanamento del territorio regionale».

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Scopelliti: risposta sui itnatneuqertemi f itneduts 02 iddell’ambiente ipurg4a itagore itats ons ,ero05/03 idatarudal led , itiutarg , isroc I id inoizaticreseel e inoizel eL .enoizazzi laiceps idoineirt ledom oencuoineib led issalcel

len itlovdella sons is ehc ,Regione isroc iedenmiret Al .enaGiuseppe idim opreeroel etnarudetunet ons isoirotarobal REGGIO CALABRIA Il Presidente , o t a t s e t t a n u i t n a p i c e t r a p i t n e d u t s i l g i t tutaotaicsadell iràras ,102oM iga–oianGeodirep Scopelliti esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte .ovim tarof eocitsalocs otiderc led infi iael ibatulav la Commissione regionale assetto, utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente, della proposta di legge contenente norme relative all’eliminazione dei rischi derivanti dall’esposizione a 102/30/32 ,oraznataC siti e manufatti contenenti amianto. «Dopo tanti anni rispetto alla legge nazionale - afferma Scopelliti - la Calabria si dota di una disciplina normativa che stabilisce con certezza le azioni per smaltire l’amianto sul territorio regionale e bonificare le aree interessate. E’ un provvedimento molto importante e, per la sua attuazione, la Giunta regionale si impegnerà al fine di reperire le risorse necessarie. Si tratta di una nuova risposta ai cittadini sui temi del rispetto e della tutela dell’ambiente».

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Giovedì 31 Marzo 2011

IN CALABRIA Amministrative, il Corecom annuncia il via alla “par condicio” REGGIO CALABRIA - Da oggi (45° giorno antecedente il voto) scatta la "par condicio" in vista delle prossime elezioni amministrative che avranno luogo domenica 15 e lunedì 16 maggio e il Corecom-Calabria è già pronto a fornire informazioni e chiarimenti alle emittenti locali (radio e TV) e a tutti gli organi di informazione in merito alle disposizioni sui messaggi elettorali, la comu-

nicazione politica, l’informazione e i sondaggi.

Ne dà notizia la presidente del Corecom, avvocato Silvia Gulisano. «I nostri uffici - sottolinea - sono a disposizione di tutte le emittenti per ogni eventuale richiesta di assistenza e consulenza.

Ogni richiesta dovrà essere avanzata preventivamente all’attività che si intende porre in essere e, comunque, entro i termini di legge».

Il procuratore antimafia di Reggio Calabria Nicola Gratteri respinge la proposta di Castelli per evitare infiltrazioni della ’ndrangheta negli appalti in Lombardia

«Escludere le imprese calabresi dall’Expo non risolve il problema» di Cristiano Gualtieri REGGIO CALABRIA - «Mi sorprende tantissimo quello che ha detto Castelli. Allora vuol dire che non ha capito nulla di quanto è sofisticata la penetrazione della ’ndrangheta nel nord Italia come in Europa e nel resto del mondo occidentale». A dirlo è il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, in merito alle affermazioni del leghista Roberto Castelli che ha proposto di non fare partecipare le imprese calabresi agli appalti per l’Expo 2015 di Milano per evitare infiltrazioni della ’ndrangheta. «È in atto - aggiunge il magistrato - una sorta di braccio di ferro, come a volere negare. Io non voglio attribuire alcuna responsabilità. La ’ndrangheta ha posseduto e schiacciato il sud, poi si è allargata al nord con l’edilizia e la grande distribuzione. È presente in modo sistematico in Germania, Stati Uniti, Canada e Australia. Non è certo impedendo l’accesso alle imprese calabresi che si risolve il problema. La ’ndrangheta ha altri sistemi e persone disponibili ad entrare negli appalti». Infatti, da Bruxelles, i magistrati antimafia hanno lanciato l’allarme davanti al Parlamento europeo: il continente deve smettere di pensare che le mafie siano un fenomeno solo italiano. «Il crimine organizzato sta comprando pezzi dell’Europa», avverte Nicola Gratteri, a margi-

ne dell’intervento nel convegno promosso dall’eurodeputata Idv Sonia Alfano sulla strategia dell’Ue per combattere il crimine organizzato transnazionale. E Roberto Scarpinato, procuratore antimafia di Caltanissetta, aggiunge: «Il capitale mafioso è diventata una componente strutturale del capitalismo mondiale».

Le osservazioni dei magistrati italiani si inquadrano nella proposta di una strategia europea che «prenda esempio dall’Italia». «Gli Stati membri - osserva Gratteri - non hanno percezione della pervasività della mafia in Europa e specialmente nel Nord Europa.

Siamo all’anno zero». Quello che manca è un coordinamento delle

fare indagini sul crimine organizzato senza passare per le rogatorie internazionali». Per l’on. Franco Laratta la proposta del leghista Roberto Castelli di escludere le impresecalabresidallapartecipazione alle gare di appalto per i lavori legati ad Expo 2015 «è una gravissima provocazione di stampo razziale!» che giudica «pericolosissima quanto inutile e sciocca.

Un qualcosa che somiglia tanto alle legge razziali del periodo fascista». «Prima di tutto - aggiunge Laratta - perchè la penetrazione della ndrangheta non si ferma

Per Laratta si tratta di «una gravissima AO RF”CASL .E“ EALNDIRU TSIO CN CEITU O TITSI provocazione di 83447/1690xaF51547/1690 . leTOANRZTAC–018 - 1°n, ittoetMtaazzaiP stampo razziale» che giudica «pericolosissima quanto inutile e sciocca»

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Nicola Gratteri

chiudendo il mercato dell’edilizia e riservandolo alle sole imprese del posto» e anche perché, dice ancora Laratta, «la proposta finirebbe per penalizzare soprattutto le imprese calabresi sane, e ce ne sono tante, che operano nel Nord da anni e non hanno contatti con la criminalità». Su questo punto, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, commentando la proposta avanzata dal vice ministro alla Infrastrutture Castelli ha così replicato: «Tutte le imprese buone, serie e non mafiose - ha detto a margine di un

incontro al Pirellone - hanno diritto di partecipare alle gare di Expo come a tutte le gare che avvengono in territorio lombardo».

L’intento, ha spiegato Formigoni, è quello di «impedire l’accesso ad aziende che abbiano anche un lontano odore o sapore di mafia, ’ndrangheta o dicriminalitàorganizzata», per questo motivo, ha concluso il governatore, «la Regione Lombardia ha assunto provvedimenti più restrittivi rispetto alla stessa legge nazionale».

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isehc , icomunica sroc iedenmiret Al . idamipi Oldi evittaver epsir el ledfirmato i lanoigeR inoizeleSel laenoizapicetrapal CATANZARO - Il Presidente Scopelliti n u i t n a p i c e t r a p i t n e d u t s i l g i t t u t a o t a i c s a l i r à r a s , 1 02el irAp–oianGeodirep len itlovsons un’Ordinanza Commissariale che istituisce il Comitato di Coordi.ovim tarof eocitsalocs otiderc led infi iael ibatulav ,otatsetta namento delle Strutture di Supporto al Presidente della Regione Calabria, in qualità di Commissario Delegato per le emergenze idrogeologiche in Calabria. Il Comitato è costituito dai responsa- 102/30/32 ,oraznataC bili delle Strutture Commissariali operanti per far fronte ai diversi contesti emergenziali vigenti nella regione Calabria, e ne dovrà garantire un’efficace sinergia operativa. «Troppe volte, in passato - afferma il Presidente Scopelliti - è mancata una visione d’insieme nella gestione dei diversi stati di emergenza che interessano la nostra Regione e che, purtroppo, si sovrappongono determinando un’amplificazione delle singole problematiche».

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CRONACHE CATANZARO - Si è svolto ieri mattina nella sala concerti di palazzo de Nobili, la conferenza dei sindaci dei Comuni facente capo ai distretti delle Politiche sociali di Catanzaro e Catanzaro Lido. Alla riunione, coordinata dall’assessore comunale alle Politiche sociali, Sabatino Ventura, hanno partecipato il dirigente del Settore, Antonino Ferraiolo e alcuni funzionari dello stesso assessorato, oltre al funzionario del settore politiche sociali della Regione, Cesare Nisticò. Presenti sindaci o delegati in rappresentanza della maggioranza dei comuni facenti parte dei distretti. Nel corso della riunione sono stati illustrati i finanziamenti in fase di erogazione per le politiche della famiglia ed il sostegno alla non autosufficienza, in particolare l’assistenza domiciliare integrata per gli anziani e i disabili non

Politiche sociali, riunione Conferenza dei comuni autosufficienti. Esaminati tra gli altri i progetti in corso di elaborazione per l’utilizzo delle risorse disponibili come: gli interventi di aiuto economico in favore delle famiglie con 4 o più figli; i progetti sperimentali; la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari; interventi di aiuto economico per le famiglie che scelgono le cure a domicilio, anziché in strutture sociosanitarie, per loro familiari che siano parzialmente o totalmente non autosuffi-

cienti. Infine, sono state assunte alcune decisioni in vista delle prossime riunioni operative che saranno tenute anche con gli operatori dell’Azienda Sanitaria e del terzo Settore ai fini dell’approvazione del Piano Distrettuale degli Interventi per la non autosufficienza, da trasmettere alla regione per l’accreditamento delle somme C.M.

Martedì l’assessore ha fatto un bilancio di quattro anni di lavoro, con lui Olivo e Scalzo

Ventura: orgogliosi di questi 5 anni d’amministrazione CATANZARO - «Dobbiamo essere orgogliosi di aver avuto un’amministrazione capace di governare in un momento storico così difficile e caratterizzato dalle riforme federaliste. Abbiamo un deputato candidato a sindaco che non ha difeso la nostra città quando serviva e che vive di rendita grazie al Parco della Biodiversità: perché dovremmo premiare l’amico dei nemici?». A dirlo è stato l’assessore comunale Nicola Ventura, che martedì pomeriggio presso l’auditorium dell’Itis Scalfaro ha presentato il bilancio delle attività realizzate nel mandato che sta per concludersi. Erano presenti anche il sidnaco Rosario Olivo, Carlo Scalfaro e il giovane candidato a sindaco del Pd, Salvatore Scalzo. «E’ stato un grande sindaco, il primo di centro-sinistra nella storia del capoluogo, che si è trovato a governa-

re in una situazione molto difficile senza mai perdere di vista il bene comune» ha detto Ventura che ha illustrato i risultati raggiunti attraverso la realizzazione del Conservatorio musicale, il recupero della struttura dell’Educandato, la riqualificazione di Villa Trieste. «In quattro anni e sei mesi si può solo iniziare a programmare - ha detto Ventura -. All’atto del mio insediamento mi inventai letteralmente

«L’amministrazione Olivo ha posto le basi di un rapporto con il Governo che ha bisogno di anni per poter vedere realizzati i frutti»

una richiesta di spesa per un settore, come quello delle politiche sociali, che nella precedente amministrazione non era stato nemmeno finanziato». Ventura spera di poter portare avanti in suo impegno nel sociale sostenendo sul campo il "sogno di un grande rinnovamento" portato avanti da Salvatore Scalzo. «L’amministrazione Olivo ha posto le basi di un rapporto con il Governo che ha bisogno di anni per poter vedere realizzati i propri frutti» ha detto Scalzo. «Non possiamo ignorare chi in Parlamento ha sostenuto con il proprio voto il Federalismo che priverà la città capoluogo di diversi milioni di euro. Per affrontare i problemi del lavoro e della marginalità sociale è necessario aprirsi al diverso».

Carmelo Morise

Ripulito il Cavatore simbolo della città CATANZARO - Ieri mattina c’è stata la pulizia del Cavatore. Una volta al mese una ditta incaricata dal Comune fa il giro delle fontane della città per ripulire l’acqua dalla sporcizia e ieri è stato il turno de simbolo della città. Gli addetti alla pulizia hanno svuotato la vasca dell’acqua e hanno data una lucidata alle rocce che sorreggono la famosa statua di Giuseppe Rito. Unica controindicazione del restyling è l’utilizzo di acido muriatico che, a lungo andare, lascia dei segni giallastri sulle stesse pietre intaccando l’aspetto originario del monumento.

«Serve impegno per le periferie» CATANZARO - «A Catanzaro serve un’amministrazione comunale capace di impegnarsi nel rendere il centro storico produttivo, recuperare le periferie alla vivibilità, avere un piano regolatore moderno, servizi all’infanzia, agli anziani e la ristrutturazione della macchina burocratica comunale». Lo afferma Quirino Ledda, di Sinistra Ecologia e Libertà. «Il primo impegno richiesto è avere un’amministrazione efficiente e corretta» conclude.

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CRONACHE Il capogruppo Pdl al Comune: la città di Catanzaro avrà il suo nuovo ospedale

Tallini: a Germaneto il grande polo sanitario della Calabria di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Catanzaro avrà il suo nuovo, grande ospedale. Con l’accensione di un mutuo di 85 milioni di euro, autorizzata dal Consiglio regionale, la Giunta Scopelliti potrà avviare le procedure per la realizzazione dei quattro nosocomi calabresi previsti dal Piano nazionale della Protezione Civile». E’ quanto si legge in una nota del Capogruppo PdL al Comune e Assessore regionale on. Domenico Tallini.

«Grazie al lavoro del presidente - continua il capogruppo, nonchè assessore regione, Domenico Tallini - è stato possibile trovare una sintesi tra Ospedalità Pubblica e Policlinico Universitario, condizione irrinunciabile per la costruzione dell’ospedale che sorgerà a Germaneto, formando il più importante Polo sanitario della Calabria - continua -. L’ospedale "Pugliese" sarà riconvertito e servirà tutta la zona nord della città. E’ una grande vittoria per il Capoluogo che sta ricevendo dalla Giunta Scopelliti un’attenzione straordinaria, con una politica dei fatti e del fare che i cittadini stanno apprezzando. Ma non c’è solo il nuovo ospedale nei provvedimenti adottati in questo primo anno di attività dalla Giunta regionale di centrodestra. Voglio ricordare i più importanti: 33 milioni di euro per il comple-

di Anna Bolle

tamento della Cittadella Regionale, 120 milioni di euro per il sistema ferroviario metropolitano, 70 milioni di euro previsti dai Pisl a favore della Provincia di Catanzaro - e dunque anche del Capoluogo per progetti destinati a mobilità intercomunale, miglioramento della qualità della vita, sviluppo del sistema turistico, supporto ai sistemi produttivi. Complessivamente - conclude - la Giunta Scopelliti ha

messo a disposizione di Catanzaro qualcosa come 300 milioni di euro. Ma non ci fermeremo qui. Sono in cantiere numerose iniziative per realizzare a Catanzaro infrastrutture e funzioni di valenza regionale che rafforzeranno sempre di più il sistema urbano del Capoluogo, in modo da farlo diventare realmente il punto di riferimento per tutto il territorio calabrese».

«È una grande vittoria per il Capoluogo che sta ricevendo dalla Giunta Scopelliti un’attenzione straordinaria. Ma non c’è solo il nuovo ospedale nei provvedimenti adottati in questo primo anno di attività dalla Giunta regionale»

«Con l’accensione di mutuo di 85 milioni di euro la Giunta Scopelliti potrà avviare le procedure per la realizzazione dei quattro nosocomi calabresi»

Squillace si candida a sostegno di Traversa CATANZARO - «Negli ultimi anni è mancata completamente una politica per i quartieri; le nostre periferie sono abbandonate, lasciate allo sbando, prive dei servizi essenziali». E’ quanto afferma Fortunato Squillace, già consigliere comunale con Sergio Abramo sindaco ed ora di nuovo in lizza per un posto nell’aula rossa nelle file di "PerCatanzaro. La nuova amministrazione - prosegue Squillace - dovrà prestare un’attenzione particolare proprio a quelle zone dove è concentrata la maggior parte della popolazione, ma che sono sprovviste di tutto. Sono convinto che Michele Traversa, da uomo pragmatico e politico del fare, riuscirà a da-

Ciambrone (Fli): no al nucleare senza se e senza ma

re risposte ai nostri concittadini che soffrono il malessere delle periferie dove problemi di trasporti, pulizia, manutenzione delle strade e fognature sono particolarmente importanti. Sono già stato consigliere comunale e penso di avere sempre lavorato per i quartieri, segnalando tanti problemi che affliggono Gagliano, Mater Domini, S:Elia, Santa Maria, Aranceto. Ringrazio di cuore il presidente Lomonaco e l’assessore regionale Tallini per avermi voluto nella lista che appoggerà il sindaco Traversa» conclude Squillace.

r.c.

CATANZARO - «Nella base di Fli si è aperta una vasta riflessione sul tema del nucleare e ciò che emerge è una convergenza con il nostro programma elettorale "12 proposte per la città" presentato alla cittadinanza» si legge in una nota di Luigi Ciambrone, Candidato Sindaco Fli per la città di Catanzaro. «La notizia che il sito di Sellia Marina è stato indicato come uno di quelli dove poter costruire una centrale nucleare ci ha spinti e sollecitati ad una maggiore attenzione- prosegue -.

Non sono certo che sia una buona idea contribuire all’aumento di tali scorie sul nostro pianeta. Né la costruzione d’impianti alternativi richiederebbe maggiore tempo rispetto a quelli nucleari. Molti comuni italiani hanno intrapreso la via delle energie rinnovabili con ottimi risultati e lo stesso può fare la città di Catanzaro - continua-. La ricerca e la riduzione degli sprechi sono l’unica via percorribile e perché non investire nel solare e nell’eolico? Riempire i tetti di uffici pubblici, negozi, barriere anti-rumore sulle autostrade e superstrade che decorrono più o meno da ovest a est (e quindi esposte a sud - come è avvenuto su un lungo tratto della Ss434 Traspolesana). Quando capiremo questo - conclude il candidato sidnaco Fli Ciambrone - allora forse capiremo anche che del nucleare possiamo farne a meno».

«Niente strisce in Via dei Conti Falluc» CATANZARO - «Dopo tante richieste ancora non sono arrivate le strisce in Via dei Conti Falluc. L’amministrazione comunale nel sistemare la segnaletica stradale si è limitata sola a quella verticale, trascurando di fatto di provvedere a sistemare quella orizzontale con la realizzazione delle strisce pedonali e questo per permettere l’attraversamento pedonale a metà della via ai tanti pedoni che attraversano quotidianamente l’arteria. Sicuramente la sistemazione della segnaletica verticale rende la strada meglio di prima, ma la sistemazione di tutta la segnaletica anche con l’istallazione di cartelli che limitano la velocità per cercare di rallen-

tare le auto non è stato fatto». Lo afferma in una dichiarazione il consigliere provinciale del Pdl, Vittorio Casentino chenell’apprezzarel’installazionedella segnaletica verticale, sollecita il Comune a completare l’opera: «con l’installazione di una adeguata segnaletica orizzontale per favorire il rallentamento dei mezzi; con adeguate strisce pedonali per favorire i pedoni; con il completamento del sistema della segnaletica stradale».

r.c.

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Giovedì 31 Marzo 2011

CRONACHE CATANZARO - Posizione immutata per quanto riguarda la classifica nazionale dei presidenti di Provincia più apprezzati: anche nel secondo semestre nel 2010, rivela lo studio Monitor Provincia realizzato da Fullresearch, il primo posto se lo aggiudica Alessandro Ciriani (Pordenone) con il 64,1% di gradimento; il tutto nonostante una perdita di consenso del 2,7% rispetto al semestre precedente. Al secondo posto figura Domenico Zinzi (Caserta) con il 63,6%, mentre al terzo, perdendo quindi una posizione, Vincenzo Bernazzoli (Parma, 62,4%). Nella speciale classifica dei Super Presidenti di Provincia sono in tutto 56 coloro che superano la soglia del 55% di gradimento, di cui 8 donne, capitanate da Wanda Ferro (Catanzaro), quarta in classifica con il 62,4%; tra questi 34 sono di centrodestra e 25 di centrosinistra, 30 del nord,

Monitor Provincia, Ferro la più amata tra le donne 13 del Centro e 16 del Sud. Al primo posto nel gradimento dei servizi svetta, da new entry, la provincia di Verbano-Cusio-Ossola che passa dal quinto al primo posto con il 55,7%; al secondo posto Parma con il 55,1% e al terzo Biella con il 54,9%. Anche per le province come per i comuni le prime 20 posizioni per qualità dei servizi spettano al Nord, ad eccezione di Siena.

r.c.

Passa anche il piano delle opere pubbliche. Particolare attenzione alle infrastrutture

Il Consiglio provinciale approva un «bilancio sano con priorità» CATANZARO - «Non abbiamo voluto scrivere un libro delle favole, ma un bilancio sano, senza spese superflue, che individua delle priorità e pone attenzione alle esigenze di tutti gli ottanta comuni della provincia» Lo afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, commentando l’approvazione del Bilancio di previsione 2011 e del piano delle opere pubbliche da parte del Consiglio provinciale. «Le priorità - spiega Wanda Ferro - riguardano in particolare le infrastrutture da realizzare per collegare un territorio che presenta grandi difficoltà sotto l’aspetto orografico: opere come la strada del Medio Savuto, la Girifalco-Maida, la Cropani-Cropani Marina, la Buturo-Sersale, la strada di Germaneto, consentono di accorciare le distanze tra i piccoli centri e quelli più grandi, migliorando enormemente la qualità della vita dei cittadini e contrastando lo spopolamento delle zone interne». Secondo il presidente Ferro «l’ente può guardare con grande tranquillità al

futuro. Abbiamo contratto mutui considerevoli per vari interventi di ampliamento e recupero: 2 milioni di euro per l’azienda Condoleo, 3 milioni per l’ex Istituto Stella, 3,35 milioni di euro per il polo scolastico di Chiaravalle, 750 mila euro per l’Alberghiero di Soverato, 600 mila euro per l’istituto Maresca di Botricello, 700 mila euro per l’istituto Einaudi di Lamezia Terme. Abbiamo ancora ampi margini sulla spesa per l’indebitamento - aggiunge Wanda Ferro - e da qui ai prossimi giorni andremo a contrarre ulteriori mutui, come quelli per gli investimenti previsti dalla legge regionale 24 sulle infrastrutture. La Provincia sta attuando una politica di efficientamento energetico per gli immobili di proprietà dell’Ente, come il Poligiovino, il Marca e il Musmi, e per le scuole, con fondi regionali, e con le risorse dei Poin, nel caso dell’Istituto Fermi di Catanzaro Lido. Mi auguro che riusciremo a realizzare tutte le cose messe in cantiere, dalla viabilità all’edilizia scolastica, alle politi-

che sociali, alla cultura. Punteremo quindi a sfruttare le opportunità offerte dai fondi comunitari, quindi dai Piani attuativi, dai Pisl, dai Piar, ma anche le risorse previste dagli Accordi di Programma con la Regione Calabria. Puntiamo inoltre all’utilizzo delle risorse Fas, che il ministro Fitto ha promesso di sbloccare e che dovranno essere utilizzate per la realizzazione di infrastrutture utili allo sviluppo del territorio e non, come avvenuto purtroppo in passato, per abbellire le piazzette dei paesi. Infine penseremo alle entrate: stiamo avviando un’azione più consistente per recuperare il credito relativo alla tripartizione con le province di Vibo Valentia e Crotone, oltre ad avviare il catasto stradale e la raccolta pubblicitaria sui 1.700 chilometri di strade provinciali che dovranno essere censite».

Anna Bolle

I complimenti di Verrengia alla Ferro CATANZARO - «Voglio congratularmi con Wanda Ferro per essersi guadagnata un meritatissimo primo posto come presidente donna e terzo nella classifica nazionale dei presidenti di Provincia più apprezzati». Così il vicepresidente del Consiglio provinciale Emilio Verrengia, nel corso dell’ultima seduta a Palazzo di Vetro, ha commentato il risultato raggiunto da Wanda Ferro secondo lo studio Monitor Provincia, realizzato da Fullresearch.

«Si tratta di un risultato che regala lustro a questa amministrazione e non posso che esserne felice e fiero». r.c.

Incidente su Viale Crotone, un ferito CATANZARO - Tamponamento ieri lungo l’arteria d’uscita del quartiere marinaro. Per cause da accertare una wolksagen Passat ha travolto una citroen AX trascinandola per diversi metri e finendo la loro corsa su una Ford fiesta parcheggiata a bordo strada.Il tutto è accaduto su Viale Crotone. Alla guida dell’AX c’era un’anziana signora che è finita in ospedale perchè ferita.Sul posto dell’incidente è intervenuta una pattuglia della Polizia Stradale per i rilievi del caso e per regolamentare il traffico.

r.c.

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CRONACHE

Edilizia, lieve aumento di operai in provincia CATANZARO - Il Consiglio Generale della Casse Edile delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia ha approvato il bilancio consuntivo 2009/2010 e il bilancio preventivo 2010/2011. Sono diminuite sia le imprese iscritte che i lavoratori attivi; si è passati da 1.986 imprese a 1.969 (-0,86%) e da 10.988 operai a 10.832 (-1,42%). E’ diminuito il numero degli operai attivi. Gli operai hanno sul territorio provincile di Catanzaro sono 4.617 al 30/9/2009

erano 4.586. E’ l’unico caso di aumento. Gli operai sono infatti 2.223 in provincia di Crotone, al 30/9/2009 erano 2.361; 1.948 in provincia di Vibo Valentia, al 30/9/2009 erano 2.209; 2.044 in altre province, al 30/9/2009 erano 1.832. Le imprese nell’esercizio 2009/2010 risultano 1.969, nello scorso esercizio erano 1.986, con un decremento di 17 unità (-0,86%). r.c.

Bloccati dai carabinieri a Copanello con a bordo 20 quintali di materiale ferroso

Trasporto illecito di rifiuti speciali, arrestati due rom ISCA SULLO JONIO - Nel primo pomeriggio del 29 marzo 2011, la pattuglia automontata della Stazione Carabinieri di Isca sullo Jonio Marina già indirizzata dal Superiore Comando Compagnia di Soverato in mirati servizi di contrasto al fenomeno di illecito recupero e smaltimento dei rifiuti pericolosi e/o speciali, intercettava sulla Ss 106 un furgone Fiat Daily con un carico di materiale ferroso inquinante. I militari hanno seguito il veicolo e mediante l’ausilio di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della stessa Compagnia e sono riusciti a bloccarlo per il successivo controllo, sempre sulla Ss 106 ma nel Comune di Stalettì frazione di Copanello. Dalle prime verifiche effettuate sul materiale questo è risultato essere prevalentemente di materiale ferroso per complessivi 20 quintali, il tutto trasportato senza esserne autorizzati.

Alla guida del mezzo è stato identificato Vincenzo Berlingeri Classe’51 con a bordo anche Damiano Berlingere Casse ’76, entrambi di etnia rom stanziali nel

lametino, i quali, dopo le formalità di rito, sono stati tratti in arresto e tradotti presso le camere di sicurezza della locale compagnia dei caranbinieri per essere messi a disposizione del Magistrato di Turno per aver effettuato raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi senza esserne autorizzati, ed in attesa del successivo Processo per direttissima davanti il Giudice del Tribunale di Catanzaro.

GASPERINA - Grave incidente accaduto durante la partita di calcio ad un giocatore di Montauro nel corso di una partita su un campo sportivo di Gasperina. Il ragazzo è stato immediatamente soccorso e partato all’ospedale Pugliese - Ciaccio. Il calciatore si chiama Pantaleone Stratoti, ed è stato colpito in modo fortuito al volto da un calcio, nel corso della partita Gasperina Montauro del campionato di terza categoria girone H. Alla partita c’erano circa cinquecento gli spettatori per un derby che ha una tradizione datata. Il tifo era acceso e tra il purbblico erano rpesenti anche i due sindaci Domenico Lomanni per Gasperina e Pantaleone

Alla guida del mezzo Vincenzo Berlingeri a bordo anche Damiano Berlingeri, entrambi di etnia rom stanziali nel lametino

Procopio per quello di Montauro. Ma al 15° del secondo tempo Pantaleone Stratoti è stato colpito violentemente al volto perdendo i sensi accasciandosi al suolo. Pantaleone Procopio, sindaco di Montauro che è anche medico, lo ha ha soccorso, ma viste le condizioni del giocatore è stato chiamato il 118. I carabinieri di Gasperina hanno sgomberato il campo per permettere all’elicottero di atterrare e prelevare il calciatore. Il giovane ha trascorso la notte all’ospedale senza particolare complicanze, anche se le sue condizioni ancora sono gravi. r.c.

SOVERATO- L’amministrazione comunale di Soverato ha dato in affitto 220 mq da destinare agli uffici amministrativi dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Lo scopo è quello di evitare il trasferimento dei dirigenti Asp da Soverato a Lamezia Terme.

Per rendere pubblica l’offerta avanzata dal sindaco Mancini si è svolta una conferenza stampa nella sala giunta del Comune proprio per comprendere la sistemazione dei nuovi uffici e, al contempo, la situazione generale dell’ospedale di Soverato. r.c.

Botricello, scossa di terremoto BOTRICELLO - Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata martedì sera poco prima della 20 nel distretto sismico denominato Golfo di Squillace. Secondo quanto riferito dal sito internet dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’epicentro dell’evento sismico (profondità 5.1 km) è stato localizzato in mare in prossimità della costa al confine fra la provincia di Catanzaro e Crotone e più precisamente a circa 10 km dal Comune di Botricello.

r.c.

Grave infortunio per un calciatore

Soverato, il Comune affitta uffici all’Asp

r.c.

il Domani

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AsteInfoappalti

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TRIBUNALE DI CASTROVILLARI

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME

Esecuzioni Imm. n. 80/1997 R.G.E. G.E.: Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dr.ssa Lorella Chimenti Lotto Unico: Immobile adibito a magazzini e garage sito in San Sosti, loc. Badia.

Prezzo base: euro 35.786,19 Rilancio: euro 715,72 Vendita senza incanto: 23/05/2011 Vendita con incanto : 21/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Francesco Arcidiacono.

Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Dott. Francesco Arcidiacono Commercialista in Castrovillari al C.so Luigi Saraceni, 9/A. Maggiori informazioni presso lo studio della Dr.ssa Lorella Chimenti tel. 0981/27913.

AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI R.G.C. n. 4006/2009 SI RENDE NOTO CHE IL GIUDICE ISTRUTTORE Con ordinanza emessa all'udienza in data 25.01.2011, ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 24.05.2011, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 28.06.2011 Lotto unico - "appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Carrà, su cui insistono due corpi di fabbrica, di cui uno costituito da una villetta a due piani fuori terra, composta da 8 vani, per una superficie commerciale di 265,87 mq., e da una struttura in c.a. in corso di costruzione di mq. 195,00. Il terreno è riportato nel NCT al foglio 49, p.lla 110, la villetta è censita nel NCEU al foglio 49, p.lle 484 e 485, mentre non è stata accatastata la struttura in c.a. . Gli immobili presentano difformità edilizie, suscettibili di sanatoria"; prezzo base d'asta euro 244.113,37 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 244.113,37 (al netto delle spese di sanatoria, pari ad euro 64.588,50), per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art.

579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art.

572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta

°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 29/2002 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dr.ssa Lorella Chimenti Lotto unico: Fondo rustico con insistenti capannone ricovero attrezzi, capannone adibito a stalla, fabbricati (4) adibiti ad alloggio, sito in Altomonte - località Farneto.

Prezzo base: euro 799.473,00 Rilancio: euro 15.989,46 Vendita senza incanto: 23/05/2011 Vendita con incanto : 21/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Francesco Arcidiacono.

Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Dott. Francesco Arcidiacono Commercialista in Castrovillari al C.so Luigi Saraceni, 9/A. Maggiori informazioni presso lo studio della Dr.ssa Lorella Chimenti tel. 0981/27913.

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, sciogliendo la riserva che precede ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 74/82 R.G.E. pendente tra omissis … visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: locale al piano terra ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 79, in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 4 Prezzo euro 51.232,00 Lotto 2: locale al piano terra ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 22 in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 5 Prezzo euro 14.047,00 Lotto 3: locale al piano terra ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 54 in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 7 Prezzo euro 26.442,00 Lotto 5: appartamento al piano primo di fabbricato ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 63, int. 3, in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 38 Prezzo euro 32.536,80 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile.

Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 74/82 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17/05/2011, restando le spese di trasferimento a carico della procedura.

L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.

572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18/05/2011 alle ore 9,30.

Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00.

L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Manda alla cancelleria per quanto di competenza.

Catanzaro, 11.01.2011 Il G.E. Dott.ssa G. Gioia

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secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 244.113,37 (al netto delle spese di sanatoria, pari ad euro 64.588,50) per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 15.000,00 per il lotto unico; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art.

581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto,

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 maggio 2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 24 maggio 2011, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 giugno 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 28 giugno 2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.

385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, inte-

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il Domani

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Giovedì 31 Marzo 2011 ressi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.

587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 28 marzo 2011 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 39/1994, con ordinanza emessa all'udienza del 14.04.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 25.05.2011; lotto uno - "Comune di Maida loc. Arcomanno qualità uliveto foglio 15 part.35 H. 0.95.20" prezzo base d'asta 16.704,00; lotto sei - "Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva e noceto su Ha. 8.50.00 foglio 17 part. 1 - 2 - 3 5 - 6 - 7 - 8 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 22 di Ha 36.21.67" prezzo base d'asta euro 208.608,00; lotto sette - "Comune di Martirano Lombardo loc.

S. Croce qualità attuale superficie boschiva foglio n. 17 part. N. 4.9.14.21 di Ha 41.30.19" prezzo base d'asta euro 237.898,88; lotto otto - "Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie olivetata, bosco e pascolo foglio n. 12 part. N. 33 - 38 41 - 42 - 43 - 44 - 46 - 47 - 48 - 50 - 51 - 56 57 - 58 - 61 - 62 di Ha. 51.95.58" prezzo base d'asta euro 320.640,00; lotto quindici - "Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 14 part. 171 di Ha. 4.40 (440 mq) seminativo erborato di classe II" prezzo base d'asta euro 83,20; lotto sedici - "Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 7 part. 24 seminativo erborato di classe II esteso di Ha 7.50 (750 mq), il fondo è raggiungibile percorrendo la strada che collega Martirano Lombardo a Martirano Antico" prezzo base d'asta euro 249,60; lotto diciassette - "Appezzamento di terreno sito in località Molinara Campomaggio del comune di Martirano Lombardo, individuato in catasto al foglio di mappa 19 di Martirano Lombardo part. 95 seminativi classe III e part. 138 pascolo di classe unica, esteso Ha 2.33.20 (23.320 mq) il fondo è accessibile attraverso una stradina sterrata sconnessa che si diparte dalla strada che collega San Mango d'Aquino a Martirano Lombaro" prezzo base d'asta euro 5.388,80; lotto diciotto - "Appezzamento di terreno sito in località Ginestra del comune di Martirano Antico, individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Martirano Lombardo part. 157 castagneto da frutto di classe II esteso are 3.40 (340 mq.) il fondo è raggiungibile da una diramazione della strada che collega Martirano Lombardo a Conflenti" prezzo base d'asta euro 128,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 16.704,00 per il lotto n. 1, di euro 208.608,00 per il lotto n. 6, di euro 237.898,88 per il lotto n. 7, di euro 320.640,00 per il lotto n. 8, di euro 83,20 per il lotto n. 15, di euro 249,60 per il lotto n.16, di euro 5.388,80 per il lotto n. 17 e di euro 128,00 per il lotto n. 18; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è rife-

rita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art.

581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 24 maggio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 25 maggio 2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;

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- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.

385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.

587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 29 marzo 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI R.G.C. 3091/2009 SI RENDE NOTO CHE IL GIUDICE ISTRUTTORE Con ordinanza emessa all'udienza del 25 gennaio 2011, ha disposto la vendita del seguente bene: Lotto unico - "unità immobiliare adibita a palestra/sala da ballo, costituita da un unico ambiente, con una superficie lorda di 154 mq., sita in Lamezia Terme e riportata nel NCEU di detto comune al foglio 31, p.lla 830, sub 9 e 10" prezzo base d'asta euro 115.500,00.

QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 115.500,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 7.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.c. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice istruttore e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 23 maggio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 24 maggio 2011, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a."; in mancanza, si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; SI AVVERTE, INFINE, fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita.

Lamezia Terme, 28 marzo 2011

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 172/93 promossa da BANCA DI ROMA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1: VENDUTO LOTTO N. 2: "Unità immobiliare posta al primo piano del fabbricato sito in Marina di Gioiosa Jonica, con accesso da via Toselli n. 16, non censita in catasto. Coerenze: vano scala - via I° Maggio - Via Toselli … omissis …"; Prezzo base del lotto: Euro 80.975,28 LOTTO N. 3: "Unità immobiliare adibita ad ufficio posta al primo piano dell'edificio sito in Marina di Gioiosa Jonica, Via 1° Maggio angolo via Toselli con accesso da via Toselli n. 16, non censita in catasto. Coerenze: vano scala - via I° Maggio … omissis …"; Prezzo base del lotto: Euro 88.365,78 LOTTO N. 4: VENDUTO (ordinanza del 17.06.1997 ed ordinanza del 06.06.2005) L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 27.05.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n.

2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Dante Nesci ( Tel. 096482550) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 27.05.2011.

Estratto conforme per uso pubblicità.

Addì, 09 marzo 2011 IL CANCELLIERE

Info 0961 996802

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il Domani

Giovedì 31 Marzo 2011

CRONACHE La Giunta comunale ha concluso le procedure propedeutiche all’ Accordo di programma con la Regione per dare avvio operativo alla 2° fase di realizzazione del Programma di Recupero Urbano della città

Programma di recupero urbano concluse le prime procedure di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - La Giunta comunale, con delibera n. 109 del 18 marzo 2011, ha concluso le procedure di propria competenza, propedeutiche all’Accordo di programma con la Regione Calabria, per dare avvio operativo alle 2° fase di realizzazione del Programma di Recupero Urbano della città di Lamezia Terme. Il Programma, approvato dalla Regione Calabria, prevede interventi pubblici per un importo complessivo di 2.750.000 euro. In particolare si prevede: la costruzione di un tronco stradale di collegamento tra via Perugini, via Schweitzer e via Bellafemmina, per un costo previsto di 2.203.745 euro; la realizzazione di una pista ciclabile, per un costo previsto di 340.515 euro e lavori di riqualificazione di via Boccioni, per un costo previsto di 205.739 euro. Nel programma di Recupero Urbano del Comune di Lamezia Terme inoltre agli interventi pubblici vanno ad aggiungersi interventi privati per un importo complessivo di circa 30 milioni di euro.

L’iter di realizzazione del Pro-

gramma di Recupero Urbano è stato particolarmente complesso a causa di numerosi contenziosi, nati nelle fasi preliminari di acquisizione delle aree e di progettazione degli interventi, che ne hanno ritardato l’avvio. In questi ultimi mesi, l’Amministrazione comunale e i soggetti privati hanno concluso finalmente il percorso amministrativo per l’acquisizione delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente e tutte le attività di progettazione degli interventi del Programma di Recupero Urbano. La delibera

trasmessa, insieme alla relativa documentazione tecnica, al dipartimento "Urbanistica e Governo del Territorio" della Regione Calabria per la firma dell’Accordo di Programma Quadro,porteràsuccessivamente alla pubblicazione dei bandi di gara per l’assegnazione dei lavori di realizzazione delle opere pubbliche previste. Un altro importante tassello si aggiunge così alla costruzione di una città più bella, accogliente e vicina ai bisogni dei nostri cittadini.

Idv: fare chiarezza su assunzioni Sacal LAMEZIA TERME - Italia dei Valori chiede nuovamente «le dimissioni del presidente della Sacal Vincenzo Speziali. Non abbiamo motivo di dubitare da quanto riferisce il rappresentante del Comune di Lamezia nel Cda della Sacal, Francesco Grandinetti circa "una ventina d’assunzioni alla Sacal con un sistema improprio"». E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Marco Grande del Dipartimento Lavoro e Welfare e Giuseppe Gigliotti Coordinatore Cittadino Italia dei valori. «Secondo Grandinetti ci sono 20 persone che verranno assunte a tempo determinato per l’area check-in dell’aeroporto - continua -. Le assunzioni le farebbe la

Adecc per conto di Sacal, la società che gestisce l’aeroporto. Riteniamo - continua - in base a quanto sostenuto dall’ing. Grandinetti che sia la Magistratura a dover fare chiarezza su questa vicenda che ha tutta l’aria di essere molto intorbidita. La trasparenza pare non essere proprio il forte dell’ing. Speziali. Ma a sorprende anche il silenzio assordante di tanti rappresentanti "di sinistra" che siedono nel cda della Sacal che non hanno trovato modo di ridire né su questa né su altre vicende poco edificanti».

r.c.

Caso rom, la giunta incontra i cittadini LAMEZIA TERME - Si è svolto nei giorni scorsi nella sede del movimento civico "Lamezia 2015" di via Crati, 3 in un clima civile, positivo e appassionato, l’incontro pubblico con la giunta comunale sulla questione Rom all’indomani del provvedimento di sequestro del campo di Scordovillo disposto dalla magistratura. L’iniziativa, coordinata dall’assessore alle Politiche sociali, Rosario Piccioni, è stata molto partecipata. Tutti hanno colto la drammaticità del problema esprimendo le loro opinioni con toni pacati e civili anche se appassionati. E’ emersa, infatti, la necessità di combattere pregiudizi e stereotipi, eliminare approssimazione e forme di razzismo anche involontario, per favorire l’integrazione e la soluzione vera dei problemi che nascono dalla presenza del campo di Scordovillo.

Speranza: rom, Lamezia Terme non deve rimanere sola LAMEZIA TERME - Ha concluso l’incontro il sindaco Gianni Speranza che ha espresso la volontà del Comune di Lamezia Terme di fare tutta la sua parte e di non tirarsi indietro, ma evidenziando allo stesso tempo la complessità del problema e la difficoltà ad agire da soli. «Non esistono soluzioni né facili né improvvisate.

LameziaTermefapartedell’Italia e non deve essere lasciata sola.

Questo problema potrà essere risolto solo se tutte le istituzioni si sentono chiamate in causa e lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune e se i cittadini contribuiscono a fare la loro parte».

Multiservizi: continua la differenziata LAMEZIA TERME - «Siamo soddisfatti ma stiamo continuando a lavorare per migliore costantemente ogni singola fase del servizio». E’ la prima valutazione del Presidente della Lamezia Multiservizi, Fernando Miletta all’indomani dell’avvio, anche nel quartiere di Savutano, della raccolta differenziata porta a porta. «Un sentito ringraziamento ha aggiunto - lo vogliamo indirizzare ai tantissimi cittadini che fin dal primo giorno hanno dato dimostrazione di grande sensibilita’ e profondo senso civico, collaborando in pieno con i nostri operatori». A regime - è scritto in una nota - la raccolta differenziata domiciliare a Savutano interesserà ben

1038 nuclei familiari per un totale di 3200 abitanti. Si tratta, per numero di residenti e per vastità di territorio coperto, di un grande sforzo organizzativo e di un impegno significativo per la Multiservizi che sta espletando il servizio anche con suoi dipendenti diretti.

Invitiamo, intanto, i cittadini che ancora non fossero in possesso dei kit dei materialia mettersi in contatto con la nostra società telefonando allo 0968-441812. Vogliamo informare i cittadini di Savutano che a partire da domani avvieremo la rimozione dei tradizionali cassonetti stradali».

Carmelo Morise

Giovedì 31 Marzo 2011

il Domani 19

CRONACHE La lettera di Leone e Caputo al presidente Casini e al coordinatore Trematerra

«Sia alleanza tra l’Udc e Pdl in tutti gli enti al voto» di Carmela Mirarchi COSENZA - «Siamo fieri e contenti di avere raggiunto con l’Udc alleanze politiche e strategiche che hanno portato all’individuazione di candidati di prestigio nei grandi comuni che interessano la nostra provincia, da Cosenza a Rossano sino a Rende, con la scelta di personaggi autorevoli (qualcuno appartenente alla stessa Udc) in grado di poter conquistare comuni disamministrati dal centrosinistra». E’ quanto affermano in una lettera aperta al presidente dell’Udc Pier Ferdinando Casini e al coordinatore regionale Gino Trematerra, il coordinatore provinciale del Pdl Gianfranco Leone e il coordinatore provinciale vicario Giuseppe Caputo. «Ma è necessario - proseguono Leone e Caputo - che lo stesso impegno venga attivato dal suo partito in altri comuni come San Giovanni in Fiore, Amantea, Fuscaldo, e che nello specifico, a Rende, ci sia un impegno reale e costante nella formulazione delle liste capace di incidere sul risultato finale. La lealtà che ci caratterizza non ci porta a cogliere differenze alcune rispetto ai nomi e alle appartenenze dei candidati a sindaco: l’impegno della classe dirigente del Pdl è forte in egual misura sia che il prescelto sia dell’Udc, sia che sia espressione del nostro partito. Purtroppo dobbiamo annotare una certa flessione nell’impostazione analoga da parte del partito che voi rappresentate a livello nazionale e regionale nel territorio cosentino. Non è pensabile per esempio - proseguono Leone e Caputo che in un comune importante come San Giovanni in Fiore (da 50 an-

ni amministrato dalla sinistra comunista) conquistato un anno fa e rimesso in discussione solo per le dimissioni della maggioranza dei consiglieri che appartenevano al centrosinistra (con grave nocumento per una popolazione tra le più deboli economicamente) si assista da parte dell’Unione di Centro ad una mancata convergenza politica sulla riconferma del candidato a sindaco, Antonio Barile vincente e amato dai suoi concittadini.

Così come non si capisce perché ad Amantea, comune importante dle Tirreno i rappresentanti dell’Udc vogliano sostenere il sindaco uscente, che è un uomo del Pd. L’alleanza costruita alla regione ha per noi un senso ma ha bisogno di reciprocità e di sforzo comune prescindendo da ogni possibile tentazione di egoismo personale. Vi chiediamo, nell’interesse generale di una vittoria delle forze moderate alternative alla sinistra in tutta la regione, di intervenire al più

presto, facendo in modo che si realizzino dappertutto le convergenze politico-amministrative e che la formazione delle liste sia adeguata e conseguenziale agli obiettivi prefissati».

«Vi chiediamo, nell’interesse di una vittoria delle forze moderate alternative alla sinistra in tutta la regione, di intervenire al più presto, facendo in modo che si realizzino dappertutto le convergenze politico -amministrative»

Greco: Vendola faccia tornare l’identità di Sel a Cosenza COSENZA - «Condivido pienamente quanto affermato nei giorni scorsi da Elena Hoo, membro dell’assemblea nazionale di SeL, e quanto dichiarato oggi da Chiara Vivone, responsabile del circolo SeL Area urbana. Loro sono voci autorevoli che esprimono ragioni inconfutabili di protesta sulla candidatura di Enzo Paolini e sulla gestione del Partito a Cosenza». Lo afferma in una nota Franco Greco, ex tesoriere di Sel. «E’ davvero difficile comprendere e spiegare ai militanti di SeL come si sia potuto arrivare a una simile scelta, così lontana dagli ideali della sinistra.Mi rivolgo a Nichi Vendola perché faccia tornare a Cosenza la giusta identità, immagine politica della sinistra. La sinistra non può stare dietro e subalterna alla lotta di potere che si è scatenata all’interno del Pd. Infatti, anche rispetto alla presentazione della candidatura a Sindaco dell’Avv. Caruso, si è voluta forzare la mano per mostrare i muscoli al Pd nazionale, e non è la conta delle presenze a fare la differenza, poiché rispetto ad altri candidati nulla esclude che i partecipanti sarebbero stati anche di più». r.c.

Sel: la scelta di Paolini è condivisa da tutti MASTER SEMINARIALE

EUROPROGETTAZIONE Il master seminariale in EUROPROGETTAZIONE inizierà: a COSENZA il 14 aprile 2011 per diventare esperti in progettazione comunitaria ed utilizzare le molteplici opportunità offerte dai fondi europei.

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COSENZA - «Il diritto di critica, la non condivisione delle scelte, le dimissioni da un organismo, sono paletti fondamentali ed insostituibili d’una corretta democrazia. A questi però necessariamente occorre aggiungere il rispetto delle idee degli altri e quello della maggioranza». E’ quanto sostiene, in una nota, la segreteria provinciale di Cosenza di Sel in merito alle polemiche nel partito sulla scelta del candidato sindaco del centrosinistra Enzo Paolini. «Troviamo strano - prosegue la nota - che si possa distorcere la verità d’un percorso intrapreso, in un modo così vergognoso da parte dell’amica Chiara Vivone e da qualcun’altra che le fa in modo spudorato da corona. La scelta di Paolini a Sindaco non è nata a caso: è stata condivisa dopo ampia discussione dall’Assemblea federale, da autorevoli membri della Segreteria nazionale, dal circolo Sel Cantiere di Cosenza.

Ci stupiscono pertanto, ma fino ad un certo punto - è scritto nella nota - i rilievi mossi da Chiara Vivone, che appaiono fortemente strumentali e dimostrano, purtroppo, come qualche volta i giovani si presentano in forma clona-

ta di qualche ben noto personaggio che deve raggiungere un mero fine personale utilizzando la faccia d’altri, sino a far fare il gioco della destra. D’altronde Cosenza attraversa una fase di declino politico e amministrativo, le responsabilità sono da ricercarsi anche tra i firmatari d’una mozione di sfiducia che nulla aveva di politico e che fu portata avanti da alcune solo per esaudire i desideri di coloro ai quali probabilmente ancora oggi rispondono. Infine rigettiamo fortemente le accuse sul programma che, come a conoscenza della stampa e dei cittadini, é stato presentato in varie riunioni e nelle sue specificità municipali è oggetto di dibattito ai tavoli programmatici dei candidati a sindaco Paolini e Cavalcanti. Ci sembra doveroso a tal proposito ringraziare i due candidati di Cosenza e Rende che nella loro presentazione alle città hanno sottolineato i migliori temi che stanno a cuore a Sel, come quello delle energie rinnovabili, della raccolta differenziata, del precariato, della cultura». r.c.

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il Domani

Giovedì 31 Marzo 2011

CRONACHE L’indagine del Commissariato di Castrovillari iniziò un anno fa dopo una denuncia

Operazione Street-market in manette 14 persone di Carmela Mirarchi CASTROVILLARI - La ha eseguito ieri mttina nella Sibaritide 14 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Castrovillari. Gli arrestati sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di eroina e cocaina. L’operazione è stata condotta da personale del Commissariato di Castrovillari. Era iniziata un anno fa, dopo la denuncia presentata alla polizia da un tossicodipendente che ha rischiato di morire a causa di un overdose, l’indagine del Commissariato di Castrovillari che ha portato all’arresto di 14 persone con l’accusa di avere gestito un "giro" di spaccio di droga in provincia di Cosenza.

L’attività di spaccio si concentrava nella zona di Cassano allo Jonio e le persone che la gestivano, secondo quanto hanno riferito gli investigatori, sono vicine alla cosca di ’ndrangheta degli zingarì.

L’emissione delle ordinanze di custodia cautelare era stata chiesta dal Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Franco Giacomantonio, e dal pm Baldo Pisani. Nel corso dell’operazione, denominata Street-market", sono state sequestrate centinaia di dosi di eroina e cocaina. L’organizzazione di spacciatori riforniva di cocaina ed eroina tossicodipendenti provenienti da tutta la provincia di Cosenza. Sono otto le persone per la quali il gip di Castrovillari ha disposto

la custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione "Street market" contro i componenti di una banda di spacciatori di droga. Si tratta di Marco Longhi, di 41 anni; Aldo Caruso (48); Antonio Bevilacqua (29); Giuseppe Rinaldi (25); Franco Mario (42); Alessandro Graziadio (22); Pietro Milito (27) e Fabrizio Praino (30). Agli arresti domiciliari sono

Secondo quanto hanno riferito gli investigatori, centrale dell’attività di spaccio era un bar della frazione Doria di Cassano allo Jonio gestito dalla famiglia Parrotta

finiti Francesco De Rose (39); la moglie, Mariuccia Parrotta (40); Filippo Lorenzo Rinaldi (54); Rosetta Gabriele (40). L’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stato disposto per Roberto De Rose (41), e Natale Voto (29). Nell’ambito dell’operazione sono state sequestrate 135 dosi di eroina (per un totale di 65 grammi) e 15 dosi di cocaina (25 grammi). Secondo quanto hanno riferito gli investigatori, centrale dell’attività di spaccio era un bar della frazione Doria di Cassano allo Jonio gestito dalla famiglia Parrotta. La consegna delle dosi di droga è stata documentata nelle riprese video effettuate degli investigatori. Durante l’operazione sono state sequestrate 135 dosi di eroina, per un totale di 65 grammi, 15 dosi di cocaina, per un totale di 25 grammi, e 2 bilancini elettronici di precisione. Sono tutti accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare eroina e cocaina.

L’attività di spaccio si concentrava nella zona di Cassano allo Jonio e le persone che la gestivano, sono vicine alla cosca di ’ndrangheta degli ’zingarì

ROSSANO - In riferimento all’appello espresso dai Direttori di struttura dell’ospedale di Rossano in ordine alla necessità dell’adeguamento delle risorse strutturali, tecnologiche ed umane, la segreteria regionale della Cgil Medici, in una nota, esprime «solidarietà edapprezzamento per il senso di abnegazione e per la preoccupazione manifestata dai sanitari nei confronti della qualita’ dell’assistenza da fornire agli utenti della fascia ionica del territorio cosentino. Infatti - è scritto - la rimodulazione dei presidi ospedalieri, in attuazione del piano di rientro, con la conseguente riduzione dell’offerta sanitaria ospedaliera che porta l’utenza a riferirsi alle strutture ospedaliere che resistono sul territorio, comporta un aumento delle attività nelle suddette strutture. C’è pertanto la necessità di contemperare alle richieste manifestate dai sanitari i quali, essendo in prima linea e scontrandosi quotidianamente con le problematiche esistenti ritengono che sia necessario ed urgente intervenire per adeguare le risorse. Infatti, accanto alle operazioni di "ristrutturazione" dell’offerta è urgente e non piu’ differibile attivare il versante della programmazione finalizzata al miglioramento dell’offerta, nelle strutture che rimangono aperte , investendo in risorse umane, tecnologiche e strutturali. Bene pertanto - secondo la Cgil - hanno fatto i sanitari dell’ospedale di Rossano a focalizzare le problematiche e ad individuare gli interventi necessari».

Morti di Paola, A.Politano in audizione

Il Presidente Oliverio ricevuto dal Papa

COSENZA - Il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, è stato ufficialmente ricevuto nel corso dell’Udienza Generale di Papa Bene-

Solidarietà della Cgil ai medici del presidio sanitario di Rossano

detto XVI in Vaticano, in occasione dell’anniversario della morte di Gioacchino da Fiore. r.c.

PAOLA - La Commissione Assetto, utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente del Consiglio regionale ha ricevuto in audizione Antonella Politano, appartenente ad una famiglia di Paola alcuni componenti della quale sarebbero morti per elettrosmog. Antonella Politano, riferisce un comunicato dell’ufficio stampa del Consiglio regionale,«ha rivolto un accorato appello alla Commissione perché s’interessi di un presunto caso di inquinamento elettromagnetico nella zona di Paola, in provincia di Cosenza, che, a suo avviso, avrebbe causato la morte di alcuni suoi familiari. La Commissione prosegue la nota - ha deciso di chiede-

re, attraverso un documento, l’intervento dell’Arpacal e dell’Asp anche per procedere ad un’indagine epidemiologica e verificare la presenza in quella zona della presenza di inquinamento elettromagnetico». In alcuni in anni la famiglia è stata distrutta dal cancro. L’abitazione della famiglia Politano è a fianco di una centralina per servizi telefonici.

r.c.

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il Domani 21

CRONACHE I carabinieri hanno bloccato Francesco Miceli, 25 anni, residente a Spilinga

Arrestato l’autore del tentato omicidio di un agricoltore di Marta Villa VIBO VALENTIA - I carabinieri della stazione di Spilinga hanno arrestato l’autore del tentato omicidio avvenuto nel pomeriggio di domenica scorsa ai danni di Pasquale Bertucci, 31 anni, del luogo, ferito da un colpo di pistola al polpaccio. Si tratta di Francesco Miceli, 25 anni, disoccupato, residente anch’egli a Spilinga, il centro agricolo del vibonese dove e’ avvenuto il fatto.

Ricostruita anche la dinamica, che non sarebbe quella riportata dalla vittima al comandante della locale stazione dei Carabinieri, Vincenzo Boerio che lo aveva interrogato all’ospedale di Tropea dove si era recato per le cure. L’uomo aveva infattid etto di essere stato colpito mentre raccoglieva asparagi in localita’ "Archi".

Una dinamica che non aveva convinto i militari dell’Arma che, fin dal primo momento, avevano individuato l’autore e si erano messi sulle sue tracce.

Nella serata di martedì, alla fine, l’attentatore si e’ presentato in caserma dove e’ stato appunto arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato.

Sulle sue tracce i militari dell’Arma, coordinati dal tenente Francesco Di Pinto, sono arrivati attraverso un’accurata analisi dell’utenza sul cellulare della vittima con cui Miceli aveva avuto contatti telefonici nei minuti precedenti il fatto cri-

minoso.

Secondo le indagini, a sparare non sarebbero stati due uomini a bordo di una motocross, bensi’ Miceli con cui poco prima il ferito aveva avuto una discussione per futili motivi.

La discussione e’ continuata all’interno di un’abitazione alla periferia del paese, dove Miceli ha sparato all’indirizzo della vittima con l’intento di ucciderlo.

Ricostruita anche la dinamica, che non sarebbe quella riportata dalla vittima al comandante della locale stazione dei carabinieri, Vincenzo Boerio, che lo aveva interrogato all’ospedale di Tropea dove si era recato per le cure.

L’uomo aveva infatti detto di essere stato colpito mentre raccoglieva asparagi in localita’ "Archi". Una dinamica che non aveva convinto i militari dell’Arma

Sorvegliato guida senza patente: arrestato VIBO VALENTIA - Ennesimo sorvegliato speciale arrestato dagli uomini dell’Arma della Compagnia di Vibo Valentia. Questa volta ad essere ospite del carcere del capoluogo è stato Rocco Tavella, classe ’84, residente a S. Giovanni di Mileto e ben noto alle forze dell’ordine. I militari dell’Arma, che nelle ultime settimane hanno rinforzato esponenzialmente i servizi di controllo anche nelle aree rurali e più difficilmente raggiungibili, lo hanno sorpreso mentre stava tranquillamente guidando, privo di patente, per alcune strade poco frequentate al confine tra i comuni di Francica e Mileto. La pattuglia con a bordo i Carabinieri di quelle Stazioni, che lo ha incrociato, lo ha immediatamente riconosciuto ed ha tentato di intimargli l’alt, ma il Tavella, convinto di poterla fare franca ed approfittando della grossa cilindrata della propria auto, si è invece lanciato in fuga disperata dileguandosi tra le strade della zona.

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CRONACHE Dichiarazioni di Paolo Tramonti e di Annibale Fiorenza sulla struttura portuale volàno fondamentale e strategico per il rilancio economico dell’intera regione

«Valorizzare il porto di Gioia è fondamentale per lo sviluppo» di Emanuela Belli GIOIA TAURO - «Per la Cisl e la Fit calabrese, valorizzare il Porto di Gioia Tauro e l’insieme delle altre infrastrutture regionali per i trasporti,sono gli elementi portanti dell’attesa "Politica per lo sviluppo della Calabria"», sostengono il segretario generale Cisl Calabria Paolo Tramonti e il segretario generale Fit-Cisl Calabria Annibale Fiorenza. «In quest’ottica - proseguono - le nostre considerazioni, sul nuovo "Piano Nazionale della Logistica", puntano alla rivendicazione di scelte politiche adeguate e coerenti alla volontà di voler costruire soluzioni per l’annosa "Questione Meridionale" e con essa, la persistente marginalità della Calabria. Il tentativo di far passare il convincimento che il Porto di Gioia Tauro sia adeguatamente considerato,nel nuovo Piano Nazionale della Logistica, alimenta le nostre preoccupazioni, non solo per il valore che diamo allo strumento di pianificazione ma,soprattutto per il valore cheriteniamo rivesta la programmazione e l’allocazione delle infrastrutture strategiche del futuro "Sistema della Logistica Italiana". L’immediata quanto garbata risposta del Sottosegretario Giachino, al nostro grido d’allarme lanciato lo scorso 9 marzo, non ha dato

esaustivi argomenti che potessero diradare le preoccupazioni espresse.L’invito a leggere i punti 6 e 10 del Piano Nazionale della Logistica non lo riteniamo superfluo in quanto, se non l’avessimo già fatto preventivamente, com’è nostro costume, era difficile per noi, lanciare l’allarme.

Di contro, dall’attenta lettura delle "Linee Politiche del Piano Nazionale della Logi-

«Il tentativo di far passare il convincimento che il porto di Gioia sia adeguatamente considerato nel nuovo Piano della Logistica alimenta le nostre preoccupazioni»

stica", pur condividendonela precedente analisi e la valenza strategica che si vuole dare alla Logistica nel nostro sistema Paese, ci spinge a rilevare con rammarico che,proprio al punto 10 del Piano, emergela marginalità della Calabria .Il Porto di Gioia Tauro non rientra nelle "Linee di intervento prioritarie delle Piattaforme Logistiche "in programma e finalizzate a farne il perno della "Area Logistica del Sud Europa".

L’asse del sistema portuale a supporto del nuovo sistema della logistica si svilupperà nei Porti e nelle Regioni del Centro-Nord del Paese tant’è che, le quattro piattaforme logistiche in esso individuate e programmate, sono: la piattaforma logistica del Nord-Ovest; la piattaforma logistica del Nord-Est; la piattaforma logistica dell’area Centro - Settentrionale; la piattaforma logistica dell’Area Centrale da Civitavecchia ed Ancona.

«Il porto di Gioia Tauro non rientra assolutamente nelle "linee di intervento prioritarie delle piattaforme logistiche" che sono in programma

“La Magna Grecia: radici, oggi e futuro” per la promozione dello sport

REGGIO CALABRIA - "La Magna Grecia: radici, oggi e futuro. Reggio Calabria un futuro per lo sport". E’ un progetto promosso dall’assessorato alle Politiche per lo Sport del Comune di Reggio Calabria con la collaborazione del Coni Regionale Calabria per la promozione di una serie di eventi e iniziative a carattere sportivo finalizzati a promuovere sia la pratica sportiva nel Comune che l’immagine del territorio attraverso lo sport. Come ha spiegato il sindaco Giuseppe Raffa: «Il progetto attraverso uno sguardo al passato, che trae entusiasmanti motivazione dal contesto storico straordinario della nostra città, più volte protagonista delle antiche olimpiadi, proietterà la nostra città nel futuro, in una nuova

dimensione dello sport nell’ambito urbano. Si tratta di una buona prassi - ha annunciato ancora il primo cittadino - che intendiamo esportare in Calabria e sul territorio nazionale, anche nell’ottica della condivisione tra il mondo giovanile e quello degli anziani».

In altre parole, si tratta di un’operazione ambiziosa di forte valenza, non solo educativa, che come ha sottolineato l’assessore Giuseppe Capua: «Farà sì che il progetto Reggio diventi modello per il futuro dello sport partendo dalla condivisione del mondo dei giovani per riscoprire tutti i valori e tutti i benefici che lo sport può dare per il territorio. Il nostro obiettivo è far diventare Reggio Calabria capitale europea dello

Bellofiore critica il servizio raccolta rifiuti della Piana GIOIA TAURO - Il sindaco di Gioia Tauro, Renato Bellofiore, in una nota, critica la società Piana Ambiente in merito al servizio di raccolta dei rifiuti, sottolineando «il grave, inaccettabile ed ormai insostenibile stato di degrado che i cittadini gioiesi sono stati costretti a subire negli ultimi giorni». «Le notizie diffuse dall’Amministrazione comunale non solo sono vere - aggiunge Bellofiore - ma risultano pienamente confermate da quanto sostenuto da Piana Ambiente. Difatti, la società che era stata autorizzata ad effettuare il servizio per le quantità di rifiuti in surplus dal 23 al 29 marzo in spregio della condizione di emergenza in cui si trovava la cittadinanza ed in violazione degli accordi con l’Ente comunale, ha effettuato servizio di raccolta solo il 25, 26 e 28 marzo.

Nessun tipo di attività è stata portata avanti, invece, il 23, 24, 27 e 29 marzo.

Non risulta, inoltre, alcun conferimento nel giorno di domenica 27 marzo».

«Piana Ambiente - dice ancora il sindaco di Gioia Tauro - era stata autorizzata a conferire una quantità in surplus di rifiuti pari a 100 tonnellate giornaliere per sette giorni consecutivi. E invece, come dichiarato dalla stessa società, ha conferito complessivamente 81 tonnellate. Conti alla mano significa che il Comune di Gioia Tauro che avrebbe potuto eliminare dalle vie cittadine ben 700 tonnellate di rifiuti, si è liberato di sole 81/tonnellate, lasciando le vie cittadine piene di rifiuti. Questi i dati che sono comunicati direttamente dalla società Piana Ambiente e che, lungi dal giustificarla, confermano la gravità di un atteggiamento che mai avrebbe dovuto tenere una società incaricata della gestionediunserviziopubblico».

sport».

In particolare il piano ha come obiettivo la promozione di una serie di eventi a carattere sportivo finalizzati a favorire l’attività motoria nel Comune e a valorizzare l’immagine del territorio attraverso la pratica sportiva.

Si tratta di un piano triennale che esordirà nel mese di aprile con "Un campione come me": una serie di incontri nelle scuole con i campioni dello sport locali e nazionali che interagiranno con i ragazzi al fine di favorire la promozione dei valori sani e positivi dello sport.

r. c.

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CRONACHE L’iniziativa è stata promossa dal procuratore della Repubblica Pignatone

Sospesi imprenditori che non avevano denunciato estorsioni di Adele Monte REGGIO CALABRIA - La Dda di Reggio Calabria ha chiesto all’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di sospendere due imprenditori lombardi che non avevano denunciato di essere vittima di estorsione, escludendone la partecipazione a gare di appalto.

L’iniziativa, di cui scrive il Corriere della Sera, è stata promossa dal Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, e dal pm Giuseppe Lombardo e fa riferimento all’inchiesta che lo scorso anno portò alla scoperta del versamento di tangenti da parte di due imprenditori, Antonio e Gianfranco Dimo, padre e figlio, residenti nel Milanese, alla cosca di ’ndrangheta capeggiata dal boss Giovanni Tegano, arrestato nel 2010 dopo un lungo periodo di latitanza. In particolare, Antonio e Gianfranco Dimo, titolari, rispettivamente, del Consorzio Kalos e della societa’ cooperativa New Labor, avrebbero liquidato alla cosca Tegano ventimila euro al mese per gestire gli appalti per le pulizie sui treni. E’ la prima volta in Italia che viene formulata una richiesta di sospensione nei confronti di imprenditori che non hanno denunciato il "pizzo". Un’ini-

ziativa, fanno rilevare dalla Procura di Reggio Calabria, che rappresenta un obbligo di legge perché contenuta nel "Pacchetto sicurezza" approvato dal Governo nel 2009. La richiesta della Dda reggina sarà valutata adessodall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, che potrà applicare la sospensione dei due imprenditori coinvoltinella vicenda fino ad un massimo di tre anni.

La richiesta della Dda reggina sarà valutata adesso dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, che potrà applicare la sospensione dei due

Un’iniziativa, fanno rilevare dalla Procura di Reggio, che rappresenta un obbligo di legge perché contenuta nel "Pacchetto sicurezza" approvato dal Governo nel 2009

Rischio nucleare la Uil ha chiesto controlli al porto sulle navi asiatiche

GIOIA TAURO - La Uil trasporti ha chiesto all’autorità portuale di Gioia Tauro la convocazione urgente del Comitato igiene e sicurezza del porto in conseguente dell’allarme radioattività proveniente dal Giappone.

«Le notizie provenienti dal Giappone - affermano i segretari regionali Giuseppe Rizzo e Giovanni Villella ogni giorno segnalano l’aumento di nuovi livelli di radioattività. Come organizzazione sindacale e membri del comitato, siamo molto preoccupati.

Chiediamo che venga, nel più breve tempo possibile, convocato il Comitato per discutere le azioni da intraprendere e che la presente richiesta venga inoltrata ai componenti del

Tantano un furto di auto, due uomini in manette REGGIO CALABRIA - Ancora un proficuo intervento dei poliziotti della "Squadra Volante" dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico a tutela delle vittime dei tristemente diffusi reati "predatori", secondo le precise direttive del questore dott. Carmelo Casabona.

In particolare, nella mattinata di martedì una "Volante" in servizio controllo del territorio, notava due soggetti "armeggiare" accanto ad un’autovettura modello "Smart" regolarmente parcheggiata presso il Piazzale della Libertà.

Alla vista della pattuglia della Polizia i due tentavano di allontanarsi salendo a bordo di un’altra autovettura e partendo ma venivano immediatamente bloccati dagli agenti. Ai due malfattori, Fortunato Morabito classe ’91 e Nicola Delgino classe ’87, entrambi di Santo Stefano di Aspromonte, venivano sequestrati diversi attrezzi idonei allo scasso e, all’interno del bagagliaio della loro auto, veniva rinvenuto il parafango posteriore asportato poco prima alla "Smart" parcheggiata.

Condotti in questura i due venivano tratti in arresto poiché responsabili in concorso di furto aggravato, in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo che si celebrerà stamattina, come disposto dall’autorità giudiziaria.

re. re.

comitato per la giusta conoscenza.

Chiediamo, inoltre che vengano convocati alla riunione anche l’Ufficio Veterinario del Porto e il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco».

La richiesta avanzata dalla Uil trasporti è legata alla gestione dei con-

tainer provenienti dai porti del Giappone che potrebbero essere contaminati da alti livelli di radioattività.

r. r.

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CRONACHE La Camera di commercio con polizia di Stato e Gdf hanno proceduto alla firma

Sottoscritta la convenzione per l’utilizzo del sistema Rivisual di Attilio Grande CROTONE - La Camera di commercio di Crotone prosegue il suo percorso in tema di legalità.

Infatti, come stabilito dalla Giunta camerale con deliberazione n. 3/2011, nella mattinata del 29 marzo 2011, è stata sottoscritta con la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza la convenzione per l’utilizzo del sistema Rivisual, un nuovo ed accurato strumento finalizzato allo svolgimento delle loro indagini.

In un secondo momento l’accordo sarà formalizzato anche con i Carabinieri.

Erano presenti all’incontro, oltre al presidente dell’Ente camerale, Fortunato Roberto Salerno, il questore di Crotone, Giuseppe Gammino ed il colonnello della Guardia di Finanza Teodosio Marmo.

Contestualmente alla firma della convenzione, i referenti dei due corpi svolgevano un’accurata formazione sull’uso della banca dati Rivisual.

L’iniziativa si colloca sul percorso già intrapreso dalla Camera di commercio di Crotone in tema di legalità lungo il quale si rammentano il Protocollo sulla legalità sottoscritto in occasione della Marcia contro le mafie 2010 tra gli Enti camerali di Crotone, Reggio Emilia, Modena e Caltanissetta ed il Patto antiracket ed an-

tiusura Io denuncio.

In riferimento al primo, si ricorda che il Consiglio Generale dell’Unioncamere ha, su proposta del presidente Salerno, aderito a nome dell’intero sistema camerale al Protocollo suddetto ed ha nominato Salerno nel Comitato nazionale per la legalità.

«Oggi con la sottoscrizione della convenzione per l’uso del sistema Rivisual com-

Erano presenti all’incontro, oltre al presidente dell’Ente camerale, Fortunato Salerno, il questore Gammino e il colonnello della Gdf, Teodosio Marmo

piamo un altro importante passo nella lotta alla criminalità organizzata - è il commento del Presidente della Camera di commercio di Crotone Fortunato Roberto Salerno - in quanto dotiamo le forze dell’ordine di un potente strumento di indagine che consente agli utenti di navigare virtualmente nel Registro delle imprese e poter visualizzare in tempo reale tutte le modifiche alle varie posizioni societarie».

«Infatti, - prosegue Salerno - ormai la criminalità organizzata non è un fenomeno circoscritto al Meridione d’Italia ma riguarda sempre più un ambito internazionale che richiede sempre maggiore sinergia tra gli attori istituzionali.

Siamo sempre stati convinti - conclude Salerno - che lo sviluppo necessita di alcuni fattori predisponenti e, tra questi, vi è sicuramente la collaborazione tra Enti istituzionali, Magistratura e forze dell’ordine».

Salerno: ormai la criminalità organizzata non è un fenomeno circoscritto al Meridione d’Italia, ma riguarda sempre più un ambito internazionale

Domani sera al teatro Apollo “Volare”, un omaggio a Domenico Modugno

CROTONE - Rete Imprese Italia di Crotone, l’Aeroporto di Sant’Anna di Crotone e la Leart’s Production presentano "Volare. Omaggio a domenico Modugno" con Gennaro Cannavacciuo domani, ore 20:30, al Teatro Apollo, per la regia di Marco Mete; Trio Bucci.

La serata andrà a sostegno dell’orfanotrofio di Crotone.

Definito dalla critica "un autentico gioiello", lo spettacolo dal titolo "Volare" è tutto dedicato a Domenico Modugno: un tuffo emozionante nella storia della grande canzone italiana.

Il recital di Gennaro Cannavacciuolo propone in una reinterpretazione personale le varie strade musicali percorse da Modugno.

Voto domiciliare anche per gli affetti da gravi infermità CROTONE - Con legge n. 46 del 7 maggio 2009, è stato esteso il diritto di voto domiciliare, oltre che agli elettori che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicinali, anche agli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico che il comune organizza in occasione delle consultazioni, per facilitare agli elettori disabili il raggiungimento del seggio elettorale.

L’elettore deve far pervenire al sindaco una dichiarazione nella quale attesta la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora per le elezioni amministrative fissate per il 15 e 16 maggio 2011, nel periodo tra mercoledì 5 aprile a lunedì 25 aprile 2011.

La dichiarazione dovrà indicare l’indirizzo dell’abitazione, un recapito telefonico e dovrà essere corredata dalla certificazione sanitaria, rilasciata dal funzionario medico designato dal competente organo dell’azienda sanitaria, in data non inferiore al 45° giorno antecedente la data della votazione e con una prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero dalle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.

r. c.

Nella prima parte, via con le canzoni dialettali e macchiettistiche, da "O ccafè" a "La donna riccia", da "La cicoria" e "U pisci spada", alla più famosa "Io mammeta e tu"; fino ai monologhi teatrali e al suggestivo dialogo tra madre e figlia tratto dalla commedia musicale "Tommaso D’Amalfi" di Eduardo de Filippo, eseguito con l’apporto della voce registrata di Pupella Maggio che volle dare il suo contributo proprio a questo spettacolo.

Nella seconda parte da atmosfera brechtiana, largo alle canzoni d’amore più famose lanciate da Modugno come "Vecchio frac", "Tu si na cosa grande", "Resta cu mme" e così via sino all’ormai inno nazionale "Nel blu dipinto di blu",

cantato e danzato a mo di Tip Tap alla maniera di Fred Astaire. Uno spettacolo coinvolgente ed interattivo, applaudito dalla critica più esigente, che propone un alternarsi sottile di momenti comici e di alcuni più melanconici, di aspetti gioiosi e di suggestive evocazioni poetiche; uno spettacolo in cui Gennaro Cannavacciuolo miscela il pathos di Di Giacomo al realismo triste-ironico di Eduardo, approdando con successo ad una comicità teatral-musicale dai mille volti.

r. c.

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CARTELLONE Seminario sul miele a Gioia Tauro Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CAMPO CALABRO Conferenza su "Aspromonte" Oggi , si svolgerà a Campo Calabro, presso la sala conferenze del centro sociale"DonGaetanoCotroneo"(sito in Via Sant’Angelo 9 / F), la prima di cinque conferenze tenute dall’associazioneambientaleaccademiaKronos - Calabria nell’ambito del Progetto Tepir (promosso dal Tavolo Tematico della "Terza Età" a beneficio delle persone che hanno oltre i 65 anni di età). Con proiezione di video-documentari.Questa prima conferenza si svilupperà sul tema "Aspromonte". Il relatore principale sarà Alberto Gioffrè.

CATANZARO Conferenza stampa di Giuseppe Scopelliti e degli assessori Trematerra e Caridi Venerdì 1 aprile , alle ore 11.30, nella sede di pal. “Alemanni”, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e gli assessori all’agricoltura, Luigi Trematerra, ed alle attività produttive, Antonio Caridi, ed il presidente di Unioncamere Calabria Roberto Salerno terranno un conferenza stampa. Verrà presentato l’evento “Vinitaly” 2011 che si terrà a Verona dal sette al dodici aprile.

Seminari di diritto costituzionale sulla responsabilità Il dipartimento di studi giuridici della facoltà di giurisprudenza dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, organizza un ciclo di “Seminari sul tema della responsabilità”. Le conferenze si terranno presso l’aula “Giovanni Paolo II” dell’edificio dell’area giuridica del campus Salvatore Venuta (Loc. Germaneto).

Oggi , alle ore 11.00, il prof. Paolo Caretti, parlerà di “Responsabilità del Governo”. Mercoledì 13 aprile , alle ore 11.00, il prof. Gaetano Silvestri, relazionerà su “Responsabilità e separazione dei poteri”.

Mobilitazione “Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta” Il 9 aprile in ogni capoluogo di regione ci sarà una mobilitazione generazionale contro la precarietà.

L’iniziativa dal nome “Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta”. Anche Catanzaro scenderà in piazza il 9 aprile perché rappresenta una realtà dilaniata oltremodo dalla precarietà, così tanto interiorizzata in ogni singola persona d’aver creato uno stato di torpore apatico. Sabato 9 aprile , ore 17.30, in piazza Prefettura.

COSENZA Convegno Rotary Club Cosenza Far riflettere e sensibilizzare i giovani, sugli effetti negativi sulla salute provocati dall’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti e dell’alcol.

Questo l’obiettivo del Progetto Alto Rischio promosso dal Distretto 2100 del Rotary International, i cui risultati verranno presentati oggi, a Cosenza. La giornata conclusiva del Progetto, si svolgerà presso l’auditorium del liceo classico B. Telesio di Cosenza, oggi , alle ore 9.30.

Oggi , con inizio alle ore 15.00, presso il Centro Sperimentale Dimostrativo dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura (ARSSA) di Gioia Tauro (RC), sito in C.da Bettina (strada provinciale Gioia Tauro - Rizziconi), si terrà il seminario “Azioni informative sulla

qualità del miele, fattore condizionante nella commercializzazione e importanza dell’analisi sensoriale nella certificazione di qualità”.

Ai lavori, aperti dal dr. Benito Scazziota dell’ARSSA, parteciperanno i dottori ARSSA Vincenzo Cilona, Mimmo Turiano ed il dr.

VII convegno scientifico della fondazione Lilli La Fondazione “Lilli Funaro” rinnova l’appuntamento annuale con il convegno scientifico, arrivato alla sua settima edizione. Quest’anno si svolgerà nei giorni 1 e 2 di aprile , pressolaBibliotecaNazionalediCosenza. Il tema su cui verterà la due giorni di lavori, affronta una questione di grande attualità: “Ricerca e servizi in oncologia: approfondimenti di alcuni servizi innovativi”.

rio e Ambiente, organizza per sabato 2 aprile , ore 8.30, presso il complesso turistico Atlantis (Via per Capocolonna), il corso di aggiornamento professionale "Un esempio di microzonazione sismica - L’area bersaglio nel comune di Crotone"

Francesco Storace a Cosenza Venerdì 1 aprile , Francesco Storace segretario nazionale La Destra, sarà al Comune di Cosenza, alle ore 18.00, presso la sala di rappresentanza del Comune con il convegno; ore19.30,inaugurazionenuovasede deLaDestra–ViaCaloprese(angolo P.zza Fera).

Lav contro test cosmetici su animali I test cosmetici su animali hanno una data di scadenza (2013), la Lav: l’Ue deve rispettarla! Sabato 2 e sabato 9 aprile , la Lav di Cosenza sarà presenteinpiazzaXISettembre,dalle ore 10.00 alle ore 20.00, per chiedere ai consumatori e alle istituzioni di orientare le loro preferenze d’acquisto verso i prodotti cosmetici non testati su animali e sostenere la petizione a difesa del bando europeo ai test su animali che, previsto per il 2013, rischia ora di slittare nuovamente.

CROTONE Corso su esempio di microzonazione sismica L’associazione "TerrA 360" - Territo-

REGGIO CALABRIA Conferenza manifestazione “Banca Generali Un Campione per Amico” Banca Generali con Adriano Panatta, Jury Chechi, Andrea Lucchetta e Ciccio Graziani invitano alla conferenza stampa della manifestazione “Banca Generali Un Campione per Amico” che si terrà oggi , alle ore 15.30, presso Palazzo San Giorgio, nel Salone dei Lampadari in Piazza Italia a Reggio Calabria.

La conferenza stampa presenterà la prima tappa del tour nazionale “Banca Generali Un Campione per Amico” che avrà luogo il 1 aprile, a Reggio Calabria, Lungomare Falcomatà presso Piazza Indipendenza.

Convegnoconoscereeprevenirele calamità naturali La Cooperativa Capo Sud e l’AssociazioneMeteoWebOnlushannoorganizzato un incontro di informazione e formazione che si terrà a Reggio Calabria presso l’auditorium “Centro Civico” di Ravagnese oggi , a partire dalle ore 15.30.

Il titolo del convegno è “Conoscere e prevenire le calamità naturali in caso di eventi sismici, alluvioni, terremoti e maremoti” dove relazioneranno docenti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. L’incontro, sarà moderato da

Pino Orrico (Presidente Associazione Regionale Allevatori) che parleranno di: qualità del miele, fattori condizionanti, presentazione dei servizi offerti dall’ARSSA (smielatura, analisi sensoriale e certificazione di qualità). L’interessante iniziativa sarà conclusa da una degustazione guidata a cura di Raffaele Denami dell’ARSSA. Il seminario è organizzato dall’ARSSA in attuazione del Progetto “Azioni informative di accompagnamento al processo di modernizzazione dell’agricoltura calabrese dirette a imprenditori agricoli”, finanziato con fondi FEASR sulla misura 111 (azione 3) del Piano di Sviluppo Rurale 2007-13. In tale ambito, l’ARSSA ha pianificato una campagna informativa su tutto il territorio calabrese allo scopo di informare ilmondoproduttivoagricolosulle molteplici novità ed opportunità interessanti il settore. L’iniziativa è gestita dall’ARSSA, in collaborazione con le principali OO.PP.AA. a livello regionale, in un’ottica di integrazione tra Ente pubblico e privato, al fine di contribuire al miglioramento dell’agricoltura calabrese.

Peppe Caridi, saluti delle autorità GiuseppeRaffa,GiuseppeMorabito.

Interverrà poi Franco Torchia. Gli interventi tecnici vedranno protagonisti Giuseppe Bombino e Vinceno Barrile.

I lavori saranno conclusi dall’intervento del Governatore della Calabria, on. Giuseppe Scopelliti.

Conferenza stampa progetto sport L’assessorato alle politiche dello sport del Comune di Reggio Calabria, con la collaborazione del Coni Regionale Calabria ha predisposto il progetto “La Magna Grecia: radici, oggi e futuro. Reggio Calabria un futuro per lo Sport”.

L’iniziativa sarà presentatanel corso di una conferenza-stampa che si terrà oggi , alle ore 11.00, presso la sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio alla presenza del sindaco Giuseppe Raffa e di Giuseppe Capua.

Iniziativa sulla filiera del sapere Venerdì 1 aprile , alle ore 17.00, presso la sala consiglio provinciale di Reggio Calabria si terrà un’iniziativa pubblica scuola e università di qualità per costruire il futuro in Calabria e in Italia. Intervengono: Giovanni Crotti; Francesco Barillà; Daniela Iacopino; Domenico Marino; Roberto Vinci; Ercole Nucera; Nino Spezzano; Leo Stilo; Nino Zumbo.

Progetto "Legalità=Sviluppo" Giorno 8 aprile 2011 , alle ore 9.30, presso il salone della Camera di Commercio, Via T. Campanella, 12 si terrà il progetto "Legalità=Svilu-

ppo". Un percorso partecipato di "legalità organizzata" per promuovere crescita sociale e sviluppo economico.

L’evento ha come oggetto la presentazione dei dati che emergono dall’"Analisi sui comportamenti e la percezione dei fenomeni dell’illegalità" realizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e da Sos impresa associazione antiracket della Confesercenti, con il supporto tecnico-scientifico dell’istituto Guglielmo Tagliacarne e dell’istituto Piepoli.

Workshop “Stop ‘ndrangheta - La meglio Gioventù” Il workshop di 3 giorni, presso l’aula magna di ateneo A. Quistelli prosegue giorno 13 e 21 aprile .

Il Workshop è denominato “Stop ‘Ndrangheta realizzato con il finanziamento dell’agenzia nazionale giovani all’interno del programma della Commissione Europea “Gioventù in Azione” ed il Forum Nazionale dei Giovani.

Tavola rotonda: educazione, speranza, città: in ascolto per servire Il 13 aprile , alle ore 18.00, presso l’aula magna "Quistelli" dell’Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, si terrà la tavola rotonda "Educazione, Speranza, Città: in ascolto per servire.

Presentazione di “Educare alla vita buona del Vangelo” - Orientamenti Pastorali dell’Episcopato Italiano per il decennio 2010-2020" organizzata dall’ufficio Diocesano Educazione, scuola, Università.

RENDE Convocazione assemblea dei soci Cus Cosenza Si terrà il 13 aprile , in doppia convocazione, l’elezione del Consiglio Direttivo del Cus Cosenza, alla scadenza del mandato triennale. Il consiglio direttivo del Cus, ha convocato l’assemblea per giorno 13 aprile, alle ore 17.00, in prima convocazione, e alle ore 18.00 in seconda convocazione.

L’Assemblea si svolgerà presso la sede sociale, sita in via Pietro Bucci a Rende.

VIBO VALENTIA Conversazioni del Venerdì Venerdì 15 aprile , ore 17.45, presso Auditorium Sistema Bibliotecario incontro con Mario Toso, "Uomo, ambiente e territorio. Le scelte necessarie" CALABRIA Campagna “Fiori d’Azzurro 2011” Sabato 16 e domenica 17 aprile , contro l’abuso, la violenza fisica, sessualeepsicologicasuibambini,Telefono Azzurro sarà nelle piazze calabresi con le ortensie, simbolo della tradizionale campagna “Fiori d’Azzurro” che vedrà 10.000 volontari impegnati in oltre 2200 piazze italiane per raccogliere i fondi necessari al sostegno delle Linee d’Ascolto.

Per conoscere le piazze di Fiori d’Azzurro: www.azzurro.it - 800.090.335

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CARTELLONE Giovanni Allevi in concerto al Teatro Garden Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CARDETO "Saperi e sapori della nostra arte bianca" La Comunità del Grano in Aspromonte della Condotta Slow Food Reggio Calabria, Area Grecanica invita a partecipare ad un nuovo evento conviviale che avrà luogo a Cardeto domenica 3 aprile 2011 , “Saperi e sapori della nostra arte bianca”. Info: 0965/343696 - 329/3436179 iltipicocalabrese@libero.it CASTROVILLARI XII Stagione Teatrale Comunale "A’ Ciarra" Sabato 2 e domenica 3 aprile , alle ore 21.00, al Teatro Sybaris di Castrovillari, il Teatro Della Sirena presenta “A’ Ciarra”, libera elaborazione drammaturgica e regia di Giuseppe M. Maradei, con Rosario Rummolo e Fabio Pellicori.

CATANZARO Spettacolo teatrale di Stefano Nosei Lo spettacolo teatrale di Stefano Nosei, è stato rinviato a oggi , alle ore 21.00, al Teatro Masciari .Per qualsiasi informazione si può contattare il teatro Masciari al numero 0961721490 Torna al Marca la grande pittura Torna al Museo Marca di Catanzaro la grande pittura internazionale, con “Berlino anni 80”. E’ su l’irrepetibile fase vissuta dall’arte a Berlino che si concentra l’esposizione proposta dal Marca.

La rassegna, a cura di Alberto Fiz, s’inaugura il 30 aprile per rimanere aperta sino al 9 ottobre ed è promossa dalla Provincia di Catanzaro – assessorato alla cultura con il sostegno della Regione Calabria, del Ministero per i beni e le attività culturali e della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria.

La mostra sarà accompagnata da un’ampia monografia in italiano e inglese curata da Alberto Fiz. Mostra "Sensazioni" Fino al 30 aprile , sarà possibile ammirare le opere dell’artista Radu Vincenzo Chiarella in arte Harceus, presso il Cafè Ine tutti i giorni, con il patrocinio dell’agenzia Cantelmi Network.

COSENZA Commedia "Una volta nella vita" L’associazione culturale Arte Senza Tempo in collaborazione con Teatro della Luna Storta presenta "Una volta nella vita" di Giovanni Clementi, regia di Francesco Tosti presso il teatroCinemaItaliasabato2aprile,alle ore 21.00. Ingresso euro 10,00 (parte del ricavato viene devoluto in beneficenza) "La Divina Commedia" al Teatro Rendano A Cosenza e in tutta la provincia è esplosa una vera "dantemania". Continua, la corsa al biglietto per la colossale Opera Musicale "La Divina Commedia" che andrà in scena il 5 e

Tutto esaurito per il concerto di Giovanni Allevi di oggi , al Teatro Garden di Rende, unica tappa in Calabria dell’ ”Alien World Tour 2011”, nel quadro della venticinquesima edizione di "Fatti di Musica Radio Juke Box”, la rassegna del miglior live d’autore italiano diretta e organizzata da Ruggero Pegna. Il celebre pianista, che per i 150 anni dell’Unità d’Italia ha anche diretto l’Orchestra della Rai nell’esecuzione dell’Inno di Mameli, riceverà nell’occasione il suo secondo “Riccio d’Argento” del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco, il prestigioso riconoscimento di “Fatti di Musica” assegnatogli per lo straordinario successo in tutto il mondo del nuovo album “Alien”. Per assistere al concerto di Giovanni Allevi arriveranno da tutta la Calabria. Insufficienti i mille biglietti disponibili del teatro rendese, il più capiente della regione. “Allevi – dice Pegna – è un autentico fenomeno.

La sua musica piace ed emoziona, intercettando il gradimento del pubblico non solo italiano.” Dopo il concerto di Allevi” Fatti di Musica Radio Juke Box” proseguirà il 5 e 6 aprile al Teatro rendano di Cosenza con l’Opera musicale "La Divina Commedia", il 5 e 6 aprile nella splendida cornice dello storico Teatro Alfonso Rendano.

Numeri da evento anche per "La Divina Comemdia". Già esauriti i biglietti per le repliche mattutine riservate agli studenti, mentre prose-

gue a gran ritmo anche la prevendita per gli spettacoli serali aperti a tutti.

L’opera musicale basata sul poema dantesco, ideata e composta da Marco Frisina, con la collaborazione di alcune delle più prestigiose firme dello spettacolo italiano, tra cui il Premio Oscar Carlo Rambaldi, ha messo in moto anche a Cosenza e in tutta la provincia uno straordinario entusiasmo verso la più celebre opera della letteratura e della cultura italiana.

Confermati anche i successivi appuntamenti della rassegna: il

concerto di Niccolò Fabi il 7 maggio al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme e quelli di Davide Van De Sfroos il 16 maggio e Cristina Donà il 20 maggio, entrambi al Teatro Garden di Rende. “Fatti di Musica” ha il Patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Calabria. (Biglietti della rassegna nelle prevendite abituali e Ticketone.

Informazioni allo 0968441888, www.ruggeropegna.it). “Fatti di Musica” ha il Patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Calabria.

6 aprile al Teatro Rendano di Cosenza, organizzata dalla Show Net di Ruggero Pegna con il Patrocinio del Comune di Cosenza. Verso il tutto esaurito le due repliche mattutine riservate agli studenti, mentre prosegue a gran ritmo la vendita dei biglietti per le repliche serali delle ore 21.00, per le quali l’organizzazione ha previsto anche sconti per gruppi cattolici e comitive.

(Per informazioni: 0968441888, fax 0968449005, oppure email info:ruggeropegna.it). Inprimafila (tel. 0984795699).

LAMEZIA TERME Progetto Pic Sabato 2 aprile 2011 , alle ore 10.30, presso la sala convegni Formazione e Qualità Ospedale “Giovanni Paolo II” -Viale Perugini,siterrà lapresentazione del progetto Pic, Prevenzione Ictus Cerebrale. Ore 10.30, inizio lavori. Saluti di benvenuto Antonio Giacobbe; Gianni Speranza; Gerardo Mancuso.

Interventi Antonio Giacobbe; Francesco Esposito; Giovanni Paola.

Dibattito. Conclusioni Michelangelo Ambrosio.

e organizzata dalla compagnia moranese “L’Allegra Ribalta”, presieduta da Massimo Celiberto, sotto la direzione artistica di Franco Guaragna

Retrospettiva dedicata a Mario Monicelli “Mario Monicelli. La Storia in forma di Commedia”. E’ il titolo della retrospettiva-tributo, fortemente voluta dal Presidente del Consiglio comunale Antonio Ciacco, e dedicata dall’Amministrazione comunale di Cosenza al grande regista, in programma fino al 21 aprile al Cinema Italia-Tieri e alla Casa delle Culture.

MARCELLINARA I concorso regionale per Musicalizadores di Tango Argentino L’associazione culturale "Humus Vitae" presenta l’evento dal titolo: Primo concorso regionale a premi per musicalizadores, al fine di promuovere in Calabria, attraverso la musica, la cultura del tango argentino, con la speciale partecipazione di FelixPichernainqualitàdipresidente di giuria. La data di realizzazione del concorso è sabato 9 aprile , piazza Scerbo, alle ore 20.00. Le iscrizioni scadono il 7 aprile. Info: 338/1480684

Presentazione “Carpe Diem” “Carpe Diem”, l’ultima fatica letteraria della poetessa reggina Maria Rosa Catalano, edita dalla Casa Editrice Leonida, sarà presentata al pubblico oggi , alle ore 16.30, presso lasaladellaBibliotecaComunalenel corso di una manifestazione promossa congiuntamente dall’associazione culturale Anassilaos e dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria.

CROTONE “Volare - Omaggio a Domenico Modugno” Gennaro Cannavacciuolo sarà al Teatro Apollo di Crotone, in data 1 aprile , ore 20.30, nel recital “Volare - Omaggio a Domenico Modugno”, Regia: Marco Mete; Trio Bucci. Organizzata da Rete Imprese Italia, dall’Aeroporto Sant’Anna e patrocinata dalla Camera di Commercio di Crotone, la serata andrà a sostegno dell’orfanotrofio di Crotone.

Il prezzo del biglietto è stato fissato a euro 10 e può essere ritirare presso il botteghino stesso del “Teatro Apollo”.

Anassilaos incontro con la poesia Lunedì 4 aprile , ore 16.45, presso la Biblioteca Comunale sala Giuffrè, incontro con la poesia. PresentazionedellaraccoltadiMassimoScrignoli “Vista sull’angelo” con l’intervento di Francesca Neri e presentazione della raccolta di Daniela Pericone “ Il caso e la ragione” con l’intervento di Massimo Scrignoli.

Personale pittorica di Kreszenzia Gehrer Die Erde la terra e il cemento. Personale pittorica di Kreszenzia Gehrer, 9 - 17 aprile 2011 . Orari di apertura: 10.00/13.00; 16.00/19.00. Vernissage 9 aprile 2011, alle ore 19.00, presso Spazio Culturale Nonsense, Via Pio XI. Introduce: Katia Colica.

MORANO CALABRO La commedia “Il Medico dei pazzi” Continua con successo e senza sosta la stagione di Teatromusica 2010-2011. Il nuovo spettacolo, in programma per domenica 3 aprile , alle 19.00, all’Auditorium comunale è “Il Medico dei pazzi”, commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta nella rivisitazione della compagnia Aprustum di Castrovillari.

La stagione di TeatroMusica è ideata

REGGIO CALABRIA Spettacolo teatrale "Gli innamorati" Oggi , alle ore 21.00 presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria sarà in scena "Gli innamorati" di Carlo Goldoni, produzione scena nuda compagniateatrale(Rc).RegiadiFilippo Gessi.

PomeriggiCulturali:“L’identitàperduta” Proseguono gli appuntamenti relativi ai “Pomeriggi Culturali” ciclo di manifestazioni organizzate dal Circolo Culturale “L’Agorà” in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria edilaboratoridiricercadelsodalizio reggino, gruppo di ricerca Mnemos, centro studi “Gioacchino e Napoleone” e Centro Studi italo-ungherese “Árpàd”.

Oggi , con inizio alle ore 16.00, ci sarà il quarto appuntamento avente come titolo “L’identità perduta”.

Maratona Antimafia Nell’ambito della giornata della "Gerbera Gialla 2011" organizzata dal Coordinamento Nazionale Antimafia "Riferimenti", istituzionalizzatacomeGiornataRegionaleAntimafia e prevista per il 3 maggio , a Reggio Calabria con la partecipazione del Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, si comunica che sono aperte le iscrizioni per la maratona contro la mafia che si correrà dal rione Archi attraversando le vie del Centro di Reggio.Tutti potranno comunicare la propria adesione a correre contro la mia mafia tutte le mattine dalle 9.00 alle 13.00, alla sede di "Riferimenti" in Via XXV Luglio 1/A, al numero di telefono 0965-312841 segreteria@riferimenti.org Premio Internazionale d’arte e cultura “Omaggio a Cilea” Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 maggio , il Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria, ospita la XVII edizione del Concorso Internazionale per cantanti lirici “Francesco Cilea”, organizzato dall’associazioneGrandiEventiTeatrali .

RENDE Unical Via Crucis Sarà S.e. Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri-Gerace, e delegato della Conferenza Episcopale Calabra per la Pastorale Giovanile, a presiedere la Via Crucis in programma per venerdì 15 aprile , sul ponte "Pietro Bucci" del Campus Universitario di Arcavacata di Rende. L’evento è organizzato dai sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù Dehoniani e dalle suoremaestrediS.Dorotea.IlSacro RitochesisvolgerànelCampus,presieduto dal vescovo Morosini, avrà inizio esattamente nell’area delle pensiline universitarie, dalle quali si procederà lungo tutto il ponte dell’Ateneo, dove verranno collocate le quattordici "Stazioni".

SIDERNO Premio letterario Città di Siderno Emanato il bando dell’ottava edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre”. Le opere dovranno pervenire entro la data del 30 aprile .

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il Domani

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Alberto Sordi in una scena del film Il medico della mutua

Giuseppe D’Agata è morto nella sua casa di Bologna a 84 anni. Dal suo libro il celebre film con Alberto Sordi diretto da Luigi Zampa

Si è spento l’autore del Medico della mutua Mirella Utano Giuseppe D’Agata, presidente del sindacato nazionale scrittori, uno degli autori che hanno reso grande la narrativa italiana del Novecento, tra i primi a muoversi con moderna versatilità tra la pagina scritta, la sceneggiatura per il cinema e la televisione e le partiture per la radio, si è spento ieri nella sua casa di Bologna.

Di lui si ricorda Il medico della mutua, romanzo uscito nel 1964 per la casa editrice Feltrinelli e dal quale è stato tratto il memorabile film del 1968 diretto da Luigi Zampa e interpretato da Alberto Sordi, o Il segno del comando, sceneggiato che la Rai produsse nel 1971 con un cast che comprendeva Ugo Pagliai, Carla Gravina e Rossella Falk.

A questi successi hanno fatto seguito ancora molte altre sue opere, alcune delle quali molto innovative per lo stile, come il recente I passi sulla testa (Bompiani 2007). Un racconto teso, ambien-

La fine è il mio inizio dal primo aprile il film su Tiziano Terzani Camilla Mozzetti

tato in un antico palazzo attraversato da fremiti e tremori, mentre il passato entra nella vita quotidiana e questo mondo e l’altro si confondono. Ma la storia di Giuseppe D’Agata va oltre la letteratura: partigiano a diciassette anni nella brigata Matteotti sap e militante socialista nel 1944 nelle file del Psiup, D’Agata, che era nato a Bologna nel 1927, ha vissuto intensamente l’impegno civile e politico,rielaborandolopoi nellesue opere, ad esempio, in romanzi come "Bix" e "Bessie", uscito poi con il titolo di La cornetta d’argento, storia di musica jazz e antifascismo che gli fa vincere nel 1965 il premio XX della Resistenza di San Pietro Agliano (Pistoia) e che verrà ripubblicato nel 1973 in edizione scolastica. O come Il dottore, storia ambientata nel 1940 che ha per protagonista un uomo che progetta un attentato contro Benito Mussolini per impedire che l’Italia entri in guerra. E poi, ancora, opere quali L’esercito di Scipione e il romanzo dell’8 setCi sono storie che vale la pena raccontare. Non tanto per l’importanza che hanno avuto quanto per il segno che hanno lasciato. Quella di Tiziano Terzani è una di queste. Profondo indagatore del mondo e dello spirito umano, corrispondente per il Corriere della sera e Repubblica, giornalista e scrittore, Terzani ha dato un senso reale e tangibile alla propria esistenza, lasciando aglialtril’improntaindelebile di una vita completa. Ora, dalle pagine de La fine è il mio inizio, scritto a quattro mani con il figlio Folco, nasce l’omonimo film diretto da Jo Bier e interpretato da Bruno Ganz ed Elio Germano nelle sale dal primo aprile. Un lungo dialogo tra Terzani e il figlio sul senso della vita e sul significato del-

L'autore (a sx) in una foto d'archivio

Partigiano a diciassette anni nella brigata Matteotti sap e militante socialista nel 1944 nelle file del Psiup la morte. Colpito da un cancro Terzani abbandona il giornalismo e decide di ritirarsi con la moglie nella casa in Toscana. È preparato a chiudere il cerchio della sua vita dopo aver esplorato gran parte del mondo e conosciuto molte delle varietà umane che ci circondano. È pronto ad affrontare con serenità l’ultimo viaggio. Il film regala l’immagine di un giornalista capace di andare oltre, di un uomo dotato della capacità di raccontare ed esplorare luoghi e storie umane con una profondità disarmante, il racconto di un uomo capace di sorridere semplicemente alla morte. Elio Germano interpreta il figlio Folco, l’unico e ultimo testimone e detentore delle parole del padre.

Oltre alla pellicola, distribuita in Italia dalla Fandango, il palazzo Incontro di Roma ospita la mostra Trent’anni di Asia. Un centinaio di

tembre, pubblicato nel 1960 dalla bolognese editrice Galileo. Il romanzo ha avuto una storia fortunata: riedito una prima volta nel 1972 da Bompiani e poi di nuovo nel 1977 per essere inserito in collana tascabile, ha avuto anche una trasposizione cinematografica nel 1977 con la regia di Giuliana Berlinguer e la partecifotografie scattate da Terzani nei paesi dell’estremo Oriente dove il giornalista ha vissuto e viaggiato per molto tempo in un percorso espositivo e narrativo che corrisponde anche allo sviluppo del sue idee e del suo modo di essere.

pazione di Piera Degli Esposti tra gli interpreti. Nel 1963 iniziò anche l’avventura in radio. Nel 1963, per la Rai, lavorò come sceneggiatore radiofonico adattando racconti tra gli altri di Michail Michajlovic Zoscenko, Carlo Collodi, Antonio Fogazzaro, Robert Louis Stevenson e Luigi Capuana.

La pellicola: Un lungo dialogo tra padre e figlio sul senso della vita

Il cast del film tra i due figli di Tiziano Terzani (foto Manuela Giusto)

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IL DOMANI DELLA CULTURA

L’estetica delle muffe con il duo Ttozoi a Napoli La loro poetica si incentra nel particolare rapporto tra uomo e natura Claudia Quintieri Il duo Ttozoi torna a far parlare di sé nella mostra L’estetica delle muffe all’Art 1307 di Napoli dopo la loro prima esposizione a Castel dell’Ovo a marzo dello scorso anno, sempre a Napoli. Eredi di varie esperienze storiche e soprattutto dell’Informale, si rifanno al gruppo Gutai, a Fluxus, all’Espressionismo astratto, all’Action painting, allo Spazialismo, e presentano le loro ultime opere insieme a lavori di Shimamoto e Sumi, gruppo Gutai, di Mathieu, informale francese, e degli italiani Turcato, Vedova e Emblema. La novità del duo sta nel rapporto fra arte e natura, che li porta a realizzare un nuovissimo procedimento attraverso

l’utilizzo di muffe sulla tela, procedimento che si discosta dall’uso che ne ha fatto Burri negli anni ’50. La gestualità si unisce a un processo naturale: la materia viene proiettata sulla tela, poi attraverso l’ingabbiatura nel plexiglass si cerca di far generare le muffe dando vita a un intervento a sé stante della natura. Si realizza quindi un salvataggio estetico della materia inducendo l’arresto della modificazione a cui si è data origine. Da una parte si svolge un’uccisione attraverso la sollecitazione della creazione di muffe, dall’altra si ridà la vita attraverso l’interruzione dello stesso procedimento: vita e morte, due elementi collegati nel mondo sono in relazione fra loro.

Tutto ciò è teso alla produzione di bellezza in un impeto di purezza che coinvolge l’uomo e la natura.

Un'opera in mostra

Questo sistema di intervento riporta alla relazione fra arte e alchimia che dà nuova veste all’Informale del XX secolo istituendo un nuovo coinvolgimento del naturale all’interno di procedimenti pittorici. Si guarda all’importanza dell’intervento del corpo ma si chiama anche in causa la razionalità. Il fine? Il risultato estetico ammantato di modernità concettuale.

Fino al 2 aprile, la XVIII edizione del Salone dell’arte del restauro si svolge all’indomani delle clamorose esclusioni di addetti ai lavori specializzati

Quattro giorni per il recupero dei Beni culturali a Ferrara Marilisa Rizzitelli In un clima di forti tensioni per l’esclusione dei restauratori professionisti da alcuni dei lavori più importanti e prestigiosi degli ultimi anni, si inaugura a Ferrara la XVIII edizione del Salone dell’arte del restauro e della conservazione dei Beni culturali e ambientali. La manifestazione apre infatti i battenti proprio all’indomani delle clamorose esclusioni di addetti ai lavori specializzati da importanti interventi di restauro, come quelli del Colosseo e del tempio romano di Antonio e Faustina, affidati a imprese edili. Polemiche a parte, il salone resta comunque il più importante evento nazionale dedicato all’arte del restauro del patrimonio artistico italiano, un settore attualmente in forte sofferenza per la drastica riduzione di

fondi, che nonostante tutto continua a rappresentare un’eccellenza per il nostro paese. Saranno quattro giorni di esposizione, eventi e approfondimenti per una formula fieristica in grado di unire l’area commerciale a una ricca programmazione di incontri, workshop, seminari e tavole rotonde promosse e organizzate dalle più conosciute e accreditate istituzioni e aziende operanti nell’ambito del restauro. Come di consueto, numerose le novità ospitate in fiera: spiccano l’innovativo Alberti’s box, un progetto coordinato dal Centro diaprem dell’università di Ferrara e dalla fondazione Centro studi Leon Battista Alberti di Mantova e pensato per fare conoscere in Italia e all’estero gli edifici progettati dal grande intellettuale del Rinascimento; la presenza di Confcultura, associazione di imprese private, che nella giornata di

venerdì primo aprile terrà un convegno dal titolo "Pubblico e privato nella gestione dei Beni culturali: un confronto internazionale", una riflessione sui modelli di gestione del patrimonio culturale di vari paesi a confronto e sulle più opportune interazioni tra soggetti pubblici e privati.

Numerose le novità ospitate tra cui spiccano “Alberti’s box” e l’importante progetto di recupero delle ex carceri della città destinate al museo dell’Ebraismo

Esempio di restauro

Fino al 2 aprile tra gli appuntamenti di spicco c’è anche il progetto di recupero delle ex carceri di Ferrara destinate a diventare sede del museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoa, promosso in collaborazione con la Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia Romagna, il comune di Ferrara e la fondazione del Museo. Ritorna anche il Premio internazionale di restauro architettonico "Domus restauro e conservazione" ideato e promosso, nella passata edizione, dalla facoltà di Architettura dell’università con la società Fassa Bortolo: la prima iniziativa del settore pensata per far conoscere a un ampio pubblico restauri architettonici che abbiano saputo interpretare in modo consapevole i principi conservativi nei quali la comunità si riconosce, anche ricorrendo a forme espressive contemporanee.

A Bologna la manifestazione dedicata all’editoria per i più giovani

La fiera del libro per ragazzi Zoe Bellini

Paese ospite di questa edizione la Lituania con in mostra un percorso nell’evoluzione dell’illustrazione

Con oltre 1.200 espositori, di cui più di 1.100 esteri, e 65 paesi presenti, chiude oggi la fiera del Libro per ragazzi di Bologna. Paese ospite di questa edizione la Lituania, promotrice di Illustrarium, la mostra che vuole tracciare un ideale percorso nell’evoluzione dell’illustrazione lituana, attraverso le opere dei suoi artisti più noti. Illustrarium si articolerà in tre sezioni corrispondenti alle fasi della storia contemporanea del paese.

Alle migliori produzioni grafico-editorialideglieditoripresenti in fiera verrà attribuito, an-

Uno stand della manifestazione

che in questa edizione, il Bologna ragazzi award. Business, promozione, illustrazione, confronto, mostre e iniziative in fiera e in città, la Lituania paese ospite d’onore alla mostra degli Illustratori; sono solo alcune proposte della più importante manifestazione del settore che ogni anno

trasforma Bologna nella capitale internazionale dell’editoria per ragazzi. Le agende degli operatori – editori, autori, illustratori, traduttori, agenti letterari, business developer, licensor/licensee, packager,stampatori,distributori - sono definite da tempo per scandire quattro impegnative, ma estremamente stimolanti, giornate di lavoro.

Alle migliori produzioni grafico-editorialideglieditoripresenti in fiera viene attribuito il prestigioso Bologna ragazzi award, che si articola in quattro categorie: fiction, non fiction, new horizons e opera prima (dedicata alle opere di autori e illustratori esordienti).

Alle migliori produzioni viene attribuito il prestigioso Bologna ragazzi award articolato in 4 categorie

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SPETTACOLI-TV CANALE

02:15 - Rai Educational - Cantieri d'Italia 02:45 - RUBRICA Mille e una notte - Documenti 04:50 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - RUBRICA Euronews

ITALIA 06:25 - Sabrina, vita da strega 06:55 - CARTONI ANIMATI Pixie e Dixie 07:05 - CARTONI ANIMATI Pixie e Dixie 07:15 - Le avventure di Piggley Winks 07:35 - Marco dagli Appennini alle Ande 08:00 - CARTONI ANIMATI Doraemon 08:20 - CARTONI ANIMATI C'era volta... Pollon 08:45 - SHOW Le iene show 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - NEWS Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - Cotto e mangiato - Il menù del giorno 13:50 - TELEFILM I Simpson 14:15 - TELEFILM I Simpson 14:40 - SITUATION COMEDY How i met your mother 15:05 - SITUATION COMEDY Camera cafè 15:35 - Camera café ristretto 15:45 - CARTONI ANIMATI Naruto Shippuden 16:15 - Sailor moon e il mistero dei sogni 16:45 - TELEFILM Merlin 17:35 - TELEFILM Smallville 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 19:02 - NEWS Studio sport 19:30 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:30 - GIOCO Trasformat 21:10 - TELEFILM C.S.I. New York 23:00 - TELEFILM Fringe 00:44 - SHOW Le iene 02:14 - SHOW Poker1mania 03:04 - Studio aperto - La giornata 03:19 - TELEFILM Beverly Hills, 90210 03:59 - TELEVENDITA Media shopping 04:15 - FILM Non avere paura della zia Marta - con Adriana Russo, Gabriele Tinti, Sacha M. Darwin - regia di Mario Bianchi (Italia) 1989 05:40 - TELEVENDITA Media shopping 05:55 - SITUATION COMEDY Sabrina, vita da strega

06:00 - ATTUALITÀ Rai News 24 - Morning News 06:30 - ATTUALITÀ Il caffè di Corradino Mineo 07:00 - RUBRICA TGR Buongiorno Italia 07:30 - RUBRICA TGR Buongiorno Regione 08:00 - Rai 150 anni. La Storia siamo noi 09:00 - Dieci minuti di... programmi dell'accesso 09:10 - RUBRICA Agorà - di attualità 11:00 - RUBRICA Apprescindere 11:10 - TELEGIORNALE TG 3 Minuti 12:00 - NEWS TG 3 12:25 - RUBRICA TG3 Fuori TG 12:45 - RUBRICA Le storie - Diario italiano 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG 3 14:50 - NEWS TGR Leonardo 15:00 - TELEGIORNALE TG3 L.I.S. 15:05 - TELEFILM Wind at my Back 15:50 - RUBRICA TG3 GT Ragazzi 16:00 - RUBRICA Cose dell'altro Geo 17:40 - RUBRICA Geo & Geo 18:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG 3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - ATTUALITÀ Blob 20:10 - RUBRICA Cotti e mangiati 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - TELEFILM Medium 23:25 - TALK SHOW Parla con me 00:00 - TELEGIORNALE TG3 Linea notte 00:10 - TELEGIORNALE TG Regione 01:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 - Rai Educational - Magazzini Einstein 01:40 - MUSICA La Musica di Raitre 02:15 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 02:20 - NEWS RAInews 02:40 - ATTUALITÀ Next 1ª parte 03:10 - ATTUALITÀ Next 2ª parte 03:40 - RUBRICA Riflettendo con... - di attualità 03:45 - ATTUALITÀ Usa 24 H 04:10 - ATTUALITÀ Dentro la notizia 04:15 - Magazine tematico di Rai News 05:10 - ATTUALITÀ America Today

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:40 - SHOW Mattino cinque 09:57 - REALITY SHOW Grande fratello pillole 10:00 - Tg5 - Ore 10 10:05 - Mattino cinque Panicucci e 11:00 - RUBRICA Forum Federica Claudio Brachino condu13:00 - TELEGIORNALE cono la terza e dizione di “Mattino cinque” Tg5 13:39 - NEWS Meteo 5 13:41 - SOAP OPERA Beautiful 14:07 - REALITY SHOW Grande fratello pillole 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:45 - TALK SHOW Uomini e donne 16:15 - SHOW Pomeriggio cinque 18:05 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:10 - SHOW Pomeriggio cinque 18:50 - GIOCO Chi vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 19:45 - GIOCO Chi vuol essere milionario 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La voce dell'improvvidenza 21:10 - SHOW Lo show dei record - 3ª puntata 00:00 - NEWS Matrix 01:30 - Tg5 - Notte 01:55 - NEWS Meteo 5 notte 01:56 - SHOW Striscia Il conduttore del la notizia programma, Alessio Vinci 02:16 - TELEFILM Telefilm 03:48 - TALK SHOW Uomini e donne 05:18 - REALITY SHOW Grande fratello 05:31 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte

06:00 - Tg La7/meteo/oroscopo/traffico 06:55 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 07:00 - RUBRICA Omnibus - di attualità 07:30 - NEWS Tg La7 09:55 - RUBRICA (ah)iPiroso 10:50 - RUBRICA Life 11:25 - TELEFILM L'ispettore Tibbs 12:30 - TELEFILM Due South 13:30 - NEWS Tg La7 - Informazione 13:55 - Ma che siamo tutti matti? - con M.Weyers, S. Prinsloo, N!xau - regia di J. Uys 15:55 - DOCUMENTI Atlantide 17:40 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 17:45 - TELEFILM Mac Gyver 18:45 - TELEFILM Jag - Avvocati in divisa 19:40 - RUBRICA G Day 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - RUBRICA Otto e mezzzo 21:10 - REAL TV S.O.S. Tata 00:00 - RUBRICA Effetto domino 2020 01:00 - TELEGIORNALE Tg La7 01:10 - RUBRICA Prossima fermata 01:25 - RUBRICA Movie Flash 01:30 - TELEFILM Cold Squad 02:35 - FILM La sfinge d'oro - con R. Taylor, A. Ekberg, G. Rossi Stuart - regia di . Scattini 04:25 - RUBRICA Otto e mezzo 05:05 - RUBRICA (ah)iPiroso

07:00 - TELEGIORNALE News 07:05 - MUSICALE Only Hits 08:00 - TELEFILM Ninas Mal 09:00 - SHOW Made 10:00 - MUSICALE Only Hits 12:00 - NEWS MTV News - Attualità 12:05 - MUSICALE Only Hits 13:00 - NEWS MTV News - Attualità 13:05 - SHOW Disaster Date 14:00 - NEWS MTV News - Attualità 14:05 - SHOW Made 15:00 - NEWS MTV News - Attualità 15:05 - TELEFILM Ninas Mal 16:00 - SHOW If You Really Knew Me 17:00 - SHOW Teen Cribs 18:00 - MUSICA TRL The Battle 19:00 - NEWS MTV News - Attualità 19:05 - TELEFILM Flight Of The Conchords 19:30 - NEWS Speciale MTV News - Attualità 20:00 - TELEFILM Ninas Mal 21:00 - SHOW I Soliti Idioti 22:00 - SHOW I Soliti Idioti 23:00 - CARTONI ANIMATI South Park 00:00 - NEWS Speciale MTV News 00:30 - SHOW I Soliti Idioti 01:30 - SHOW My Super Sweet World Class 02:30 - MUSICALE Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

RETE 06:25 - TELEVENDITA Media shopping 06:40 - TELEVENDITA Media shopping 06:55 - TELEFILM Charlie's angels 07:55 - TELEFILM Nash bridges I 08:50 - TELEFILM Hunter 10:15 - TELEFILM Carabinieri 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Wolff un poliziotto a Berlino 12:50 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - RUBRICA Il tribunale di forum - Anteprima 14:05 - RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di forum 15:10 - TELEFILM Flikken coppia in giallo 16:17 - FILM Oceano rosso con John Wayne, Lauren Bacall, Anita Ekberg - regia di William A. Wellman (USA) - 1955 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:30 - TELEFILM Walker Texas ranger 21:10 - NEWS Top secret 00:25 - SHOW Cinema festival 00:30 - FILM Gattaca - La porta dell'universo con Ethan Hawke, Uma Thurman, Alan Arkin - regia di Andrew Niccol (USA) - 1997 02:52 - FILM Existenz con Jennifer Jason Leigh, Jude Law, Ian Holm - regia di David Cronenberg (USA) 1998 04:25 - TELEVENDITA Media shopping 04:40 - SHOW Peste e corna e gocce di storia 04:47 - SHOW Come eravamo 05:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:35 - SHOW Peste e corna e gocce di storia 05:40 - TELEFILM Questa casa non è un albergo

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Sottovoce è una rubrica televisiva basata su interviste, ideata e condotta da Gigi Marzullo, che va in onda su Raiuno nella fascia notturna, dalla domenica al venerdì, escluso il sabato.

06:00 - SITUATION COMEDY 7 vite 06:25 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes - per ragazzi 07:01 - CARTONI ANIMATI Stitch!

07:25 - CARTONI ANIMATI Il libro della giungla 07:35 - CARTONI ANIMATI Pop Pixie 07:50 - CARTONI ANIMATI Larva 07:55 - RUBRICA L'Albero Azzurro - per ragazzi 08:15 - CARTONI ANIMATI Pocoyo 08:20 - CARTONI ANIMATI La casa di Topolino 08:45 - Le principesse del mare 08:55 - Le nuove avventure di Braccio di Ferro 09:00 - RUBRICA Il Cercasapori 09:45 - Rai Educational - Cantieri d'Italia 10:00 - RUBRICA Tg2punto.it - di attualità 11:00 - SHOW I Fatti Vostri 13:00 - NEWS TG 2 - GIORNO 13:30 - NEWS TG 2 - Costume e Società 13:50 - RUBRICA Medicina 33 14:00 - RUBRICA Pomeriggio sul 2 - di attualità 16:10 - TELEFILM La signora in giallo 17:00 - TELEFILM Top Secret 17:45 - NEWS TG 2 Flash L.I.S. 17:50 - NEWS Rai TG Sport 18:15 - NEWS TG 2 18:45 - TALK SHOW Maurizio Costanzo Talk 19:40 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 20:25 - GIOCO Eatrazione del lotto 20:30 - NEWS TG2 - 20.30 21:05 - SPAZIO SANTORO/ANNOZERO" 23:10 - TELEGIORNALE TG 2 23:25 - RUBRICA Rai 150 anni. La storia siamo noi 00:25 - RUBRICA Base Luna 01:10 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 01:20 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 01:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 02:05 - TELEFILM Life on Mars 04:05 - RUBRICA Secondo Canale - di attualità 04:15 - RUBRICA Università Telematica Internazionale UniNettuno - di didattica 04:16 - RUBRICA Diritto dell'Unione Europea 05:00 - Economia industriale e applicata

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - RUBRICA Aspettando Unomattina - di attualità 06:30 - TELEGIORNALE TG 1 06:45 - RUBRICA Unomattina - di attualità 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 07:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 07:35 - NEWS TG Parlamento 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TG 1 - FLASH Eleonora Daniele 10:00 - Verdetto Finale conduce 10:50 - Appuntamento al cinema Unomattina e da 11:00 - TELEGIORNALE TG 1 quest’anno sarà coadiuvata da 11:05 - Occhio alla spesa Michele Cucuzza 12:00 - La prova del cuoco che così torna in tv dopo 10 anni 13:30 - TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA TG1 Economia - di economia 14:10 - RUBRICA Se...a casa di Paola - di attualità 16:10 - RUBRICA La vita in diretta 16:50 - NEWS TG Parlamento 17:00 - TELEGIORNALE TG 1 17:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 - GIOCO L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - RUBRICA Qui Radio Londra 20:35 - GIOCO Affari Tuoi 21:10 - MINISERIE Il Commissario Manara 2 23:25 - RUBRICA Porta a Porta - di attualità 01:00 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:01 - TELEGIORNALE Tg1 Focus 01:30 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:35 - RUBRICA Qui Radio Londra 01:40 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:45 - Sottovoce

07:30 Boris - Il film - Speciale 07:45 Forrest Gump 10:05 Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo 10:25 Genitori & figli - Agitare bene prima...

12:15 Green Zone 14:15 Boris - Il film - Speciale 14:35 Io sono l'amore 16:35 Forrest Gump 19:00 Il mio amico Eric 20:55 Sky Cine News - Film in sala 21:10 Paranormal Activity 22:40 Oggi e' gia' domani 00:20 Il silenzio degli innocenti 02:10 Codice Genesi - Extra 02:25 Paranormal Activity

03:55 Carlito's Way

PARANORMAL ACTIVITY Un film di Oren Peli. Con Katie Featherston, Micah Sloat, Mark Fredrichs, Amber Armstrong, Ashley Palmer.

Genere: Horror Durata 95 min. Usa 2007.

San Diego, California. Micah (Micah Sloat) e Katie (Katie Featherston) sono fidanzati e vivono insieme. Katie ha una lunga e strana storia di presunti contatti con un'entità soprannaturale che sembra seguirla da quando aveva otto anni. Micah è scettico, ma vuole aiutarla. Perciò decide di filmare tutto - la telecamera è puntata su di loro anche quando dormono - in modo da poter catturare l'eventuale “presenza”. Il film è presentato quindi come se fosse un montaggio dei filmati di Micah. Un sensitivo, il dottor Fredrichs (Mark Fredrichs), visita la loro casa per scoprire se c'è “qualcosa”.

Katie gli spiega che accadono fenomeni inspiegabili: luci che lampeggiano, rubinetti che si aprono e si chiudono da soli e così via. Fredrichs capisce che la questione dev'essere risolta lì, non basta scappare: l'entità inseguirà Katie ovunque, come ha già fatto. Fredrichs distingue tra fantasmi e demoni: i fantasmi erano umani, i demoni no. Lui sa come affrontare i fantasmi, mentre per i demoni serve un demonologo: faranno meglio a chiamarne uno...