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Catanzaro il Domani dello Sport

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Sabato 31 Marzo 2012 > euro 1,00 > Anno XV - Nr. 82

Il Catania per fermare il Milan si affida al suo ex “aeroplanino”

VOLARE CRONACA

CATANIA-MILAN

All’interno supplemento GIOCHI E SCOMMESSE del 31/3/2012

CATANZARO

Domenica pomeriggio al Ceravolo arriva l’Isola Liri in un match da non sottovalutare assolutamente a pag. 4

Consiglia

REGGINA Lunedì sera contro il Brescia gli amaranto scendono in campo al Granillo per tornare a sperare nei play-off a pag. 6

3.90

3.60

‹

I Carabinieri del Ros arrestano 63 persone legate ai vari clan, 250 a pag. 2 gli indagati

2 Hc

3.25

2.05

3.25

ATTUALITA’

Allegri fiducioso per Catania, per Reja a Parma è decisivo, Chiellini tifa per gli etnei, Maradona litiga con i tifosi da pag. 7

2.00

2 il Domani dello Sport

Sabato 31 Marzo 2012

CRONACA CALABRIA

SEQUESTRI PER 15 MILIONI Sessantatré ordinanze di custodia cautelare nei confronti di esponenti di vari clan

Felice Stanca

rresti in Calabria, Lombardia, Lazio e Veneto, sette cosche di ‘ndrangheta smantellate, centinaia di uomini impiegati e beni per quindici milioni di euro messi sotto sequestro. E’ questo il bilancio di una maxi operazioni contro la criminalità organizzata calabrese scattata all’alba di oggi in tutta Italia e che ha visto l’esecuzione di 63 ordinanze di misura cautelare nei confronti di esponenti mafiosi legati ai clan. Ben 250, invece, gli indagati. L’operazione, denominata ‘Tela del ragno‘, è a firma dei carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, del Ros ed è coordinata dalla Dda di Catanzaro. Oltre 500 i militari che vi hanno partecipato, oltre ad elicotteri ed unità cinofile. Le indagini hanno permesso di disarticolare sette cosche attive nell’area del Tirreno cosentino, nel capoluogo e con interessi in varie regioni; smascherati anche gli autori e i mandanti di numerosi omicidi ed attentati compiuti nell’ambito di una guerra di mafia che ha viste contrapposte, tra gli anni 1999 e 2004, diverse cosche del Cosentino per il controllo delle attività illecite sul

Gli arresti tra la Calabria, il Lazio e il Veneto. La maxi operazione è scattata all’alba di ieri a cura dei Carabinieri del Ros

Incendio al dormitorio dei Vigili n incendio scoppiato per cause in corso d'accertamento ha provocato la scorsa notte a Reggio Calabria gravi danni alla struttura prefabbricata utilizzata come dormitorio per i vigili del fuoco in servizio nel Comando provinciale. Non ci sono stati feriti perche' nel dormitorio, nel momento in cui e' scoppiato l'incendio, non c'era nessuno. Il locale e' usato attualmente come dormitorio perche' in quello utilizzato a tale scopo sono in corso lavori di ristrutturazione.

territorio. Gli investigatori sono convinti di avere fatto luce anche su altri delitti, uno del 1979, uno del 1993 ed uno del 2008. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, inoltre, le cosche della ‘ndrangheta del Cosentino sono riuscite ad infiltrarsi in numerosi appalti pubblici, soprattutto nella zona tirrenica. Nell’operazione sono anche stati sequestrati beni per 15 milioni di euro, tra immobili e società. Gli arrestati sono accusati di associazione mafiosa, omicidi, tentati omicidi, usura ed estorsione. In particolare, sono stati ricostruiti 12 omicidi e tre tentati omicidi. Al centro dell’inchiesta, ci sono le dinamiche criminali di Cosenza e del versante tirrenico della provincia, con la ricostruzione della maggior parte dei fatti di sangue avvenuti negli ultimi 30 anni di guerre di

mafia. In particolare sono state colpite le cosche Lanzino-Locicero di Cosenza (subentrata a quella dei Perna-Ruà), Muto di Cetraro, Scofano-MastalloDitto-La Rosa e Serpa di Paola, Calvano e Carbone di San Lucido, e Gentile-Besalvo di Amantea. Queste famiglie avevano disegnato l’assetto del territorio e stabilito chi comandava sulla costa tirrenico-cosentina, indicando espressamente le cosche di riferimento.

Ricostruiti anche 12 omicidi e 3 tentati omicidi. Gli arrestati accusati di associazione mafiosa, usura ed estorsione

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Sabato 31 Marzo 2012 il Domani dello Sport

CRONACA CALABRIA CRONACA

POLITICA Ricorre in questi giorni il 10º anniversario della scomparsa di Giacomo Mancini

Sit-in di protesta al Tribunale di Paola

LA CALABRIA DEVE RICORDARE «N

Andrea Splendore

el decennale dell’anniversario dalla sua scomparsa, la Calabria ha il dovere civico e morale di celebrare una delle sue figure politiche più eminenti e rispettate dal Dopoguerra ad oggi, manifestando tutta la serenità di spirito e l’onestà intellettuale che l’uomo insigne richiama». Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi del Consiglio regionale della Calabria, Salvatore Pacenza, plaude al convegno organizzato per lunedì prossimo, a Cosenza, dalla Fondazione Mancini in occasione del decennale della morte del noto leader socialista. «Faccio fatica commenta Salvatore Pacenza - a incastonare il pensiero e l’azione di Giacomo Mancini, che considero in tutto e per tutto un uomo del ’900, nello scenario politico di questo Terzo Millennio appena iniziato.

ATTUALITA’

Aeroporti Calabria sono nel piano Enac

«A

ccolgo con soddisfazione la notizia che gli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria sono presenti all’interno del Piano che l’Enac ha consegnato al Ministro Passera, come scali che possono continuare ad essere operativi come gli altri diciotto della lista, ma che devono dimostrare nei prossimi tre anni di poter giocare un ruolo proprio nel Piano Nazionale. In caso contrario, se non sarà ristabilita per questi aeroporti una gestione economica sostenibile, l’alternativa che resterà all’Ente Regione sarà di chiuderli, finanziarli in proprio o privatizzarne la gestione». Lo ha detto Antonella Stasi, vice Presidente della Regione Calabria. «Se il Governo nazionale approverà il Piano Enac nel nostro paese, 5 aeroporti minori dovranno chiudere definitivamente, mentre vi saranno 24 scali principali di cui 3 HUB intercontinentali, 13 strategici tra cui l’Aeroporto di Lamezia Terme e 8 primari, oltre a 18 aeroporti di “servizio” la cui sopravvivenza è legata al ruolo strategico che riusciranno a svolgere in ambito regionale e interregionale».

n sit-in di protesta ieri mattina davanti al tribunale di Paola per chiedere che inizi il processo ai 13 imputati per la morte dei lavoratori dello stabilimento Marlane. La protesta è stata decisa, in concomitanza con una udienza del processo fissata

Non ci sono più, infatti, quei partiti tradizionali nei quali il leader socialista nacque e si affermò politicamente. Non esistono più in ragione di un bipolarismo ibrido che è certo più proteso ad accogliere le diverse anime di cui la società si compone in virtù di programmi e valori condivisi con la comunità di riferimento. La politica oggi si interpreta con parametri di contrasto sicuramente diversi rispetto al secolo appena trascorso. Alla luce di ciò accoglierei l’iniziativa proposta dalla Fondazione Mancini come un alto momento civico, politico ed intellettuale che deve elevare questa regione, anziché farla scadere in inutili strumentalizzazioni. Il pensiero e la statura intellettuale di Mancini sono un patrimonio culturale cui tutti i calabresi possono e devono attingere per protendere verso quel riscatto civile ed economico che questa regione attende forse dall’Unità d’Italia. Sono tutti concordi sul fatto che Mancini

per oggi, dopo che esattamente a distanza di un anno, a causa del susseguirsi di rinvii delle udienze, non è ancora iniziato il dibattimento. Alcune delle persone che partecipano alla manifestazione indossano lenzuola bianche. amava il confronto intellettuale soprattutto con i suoi diretti avversari politici, laddove questo raffronto si fosse trasformato in un esercizio dialettico e speculativo per la platea che ne stava assistendo. Esorterei il mondo politico calabrese - conclude Pacenza - a muoversi in questo senso lunedi’ prossimo al Teatro Rendano, alimentando per la Calabria e il Meridione un dibattito politico e culturale finalizzato alla crescita sociale e civile del Sud».

Il pensiero e la statura intellettuale di Mancini sono un patrimonio culturale di tutti i calabresi

SITUAZIONE ALLARMANTE

Il Consigliere regionale del Pd Carlo Guccione ha esposto la crisi della Sanità

Nel corso del “question time” di ieri in Consiglio Regionale hanno fatto discutere le dichiarazioni di Carlo Guccione

el corso del “question time” che ha preceduto i lavori del Consiglio regionale della Calabria, il Consigliere del Pd, Carlo Guccione ha illustrato l’interrogazione n. 210 sulle procedure di riordino della rete ospedaliera predi-

sposte dall’Asp in base ai Decreti n. 18 del 2010 e n. 106 del 2011 che prevedono la chiusura, entro il 31.03.2012, ovvero tra un giorno, dei presidi ospedalieri di San Marco Argentano, Mormanno, Lungro, Trebisacce, Cariati, Praia a Mare e

il depotenziamento dei presidi ospedalieri di San Giovanni in Fiore e Acri senza che contestualmente siano stati messi in funzione i CAPT (Centri Primari di Assistenza Territoriale) previsti dal Piano di Rientro e senza che si sia provveduto ad attivare i posti letto per acuti previsti negli ospedali Spoke di Castrovillari, Rossano-Corigliano, Paola-Cetraro che, attualmente, hanno a disposizione 630 posti letto per acuti sui 733 previsti dallo stesso Piano di Rientro. «Siamo - ha detto Guccione nel corso del suo intervento di fronte ad una situazione davvero allarmante, che è

resa ancor più grave dalla mancata attivazione dell’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), dalla penalizzazione nel riparto del fondo sanitario per il 2011 che ha assegnato alla provincia di Cosenza 42 milioni di euro in meno rispetto a quelli previsti e dal fatto che all’ospedale Hub dell’Annunziata di Cosenza manchino attualmente, rispetto alle esigenze effettive, 800 dipendenti tra medici, paramedici, tecnici e ausiliari». Il Consigliere regionale del Pd si è, quindi, dichiarato completamente insoddisfatto delle risposte venute dalla giunta regionale di centrodestra.

«Siamo davanti ad una situazione allarmante, resa ancor più grave dai 42 milioni di euro in meno alla provincia di Cosenza»

4 il Domani dello Sport

Sabato 31 Marzo 2012

SPORT CALABRIA

La Lega Pro scende in campo contro la fame nel mondo

a Lega Pro scende in campo contro la fame nel mondo nella giornata europea dedicata alla lotta contro questa piaga. I giocatori dei 77 club di Lega Pro, in tutte le partite in programma nel prossimo turno di campionato da venerdì 30 marzo a domenica 1° aprile, si uniscono in questa battaglia e prima del match indosseranno una t-shirt con la scritta “Sahel Emergency”. “Non ci sono avversari sportivi in questa giornata di campionato, ma solo alleati contro un problema enorme che colpisce uomini, donne e bambini - dichiara Francesco Ghirelli, direttore della Lega Pro. “Nel Sahel- continua Ghirelli- la vita di 11 milioni di persone è a rischio a causa della fame. Non possiamo restare indifferenti e dobbiamo lanciare un messaggio con uno strumento che ha una forza immensa ed è universale: il calcio. I nostri club, in più occasioni, hanno dimostrato di mettere in campo attraverso iniziative i valori e la solidarietà e lo faranno anche in questa giornata”. Nel prossimo weekend, l’iniziativa vedrà impegnati oltre 300 club di calcio professionistico di 20 leghe in 16 Paesi per la campagna promossa da Epfl (Association of European Football League), Echo (European Commission’s humanitarian aid department) e Fao.

ACCURSI PER SIRIGNANO CATANZARO Domenica arriva l’Isola Liri

rocede senza sosta la preparazione dei giallorossi in vista dell'incontro casalingo contro i laziali dell'Isola Liri. Ennesima sfida importante per i ragazzi di Cozza che affronteranno ancora una volta una squadra che ha un obiettivo da raggiungere, la salvezza. Proprio per questo motivo il mister tiene sotto pressione il gruppo affinché non ci siano cali di tensione, sapendo che l'ex squadra di Grossi (ricorderete le polemiche dell'andata), ora guidata dall'esperto Sciannimanico già avversario dei giallorossi in questi lunghi anni di C2, cercherà di difendersi chiudendo ogni varco. La giornata di oggi ha visto le aquile allenarsi al “Ceravolo” evitando ancora una volta la classica partitella infrasettimanale del giovedì sul sintetico del “Curto”. Sirignano, che domenica non potrà giocare giacché squalificato, non ha svolto la partitella finale a scopo precauzionale. Stessa cosa ha fatto il regista Quadri. Capitan Accursi e Bruzzese colpiti dall'influenza, costata l'assenza forzata nella vittoriosa trasferta di Vibo, sono a disposizione. Il difensore sarà chiamato a dirigere la difesa domenica proprio al posto di Sirignano. La formazione che

scenderà in campo domenica non è stata ancora decisa. Cozza in questi altri due giorni d'allenamento verificherà le condizioni dei suoi uomini. In linea di massima sarà confermata la squadra scesa in campo al “L. Razza” ma non è esclusa qualche sorpresa. Continua intanto la riabilitazione dell'attaccante Carboni che si spera di rivedere in campo per il rush finale del campionato.

Sirignano è stato squalificato e sarà l’esperto Accursi a sostituire il giallorosso più in forma del momento

TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n. 181/91 r.g.e. Il Cancelliere dell’Ufficio Esecuzioni Immobiliari da avviso che il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, all’udienza del 23 novembre 2011 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Chiaravalle C.le: Lotto n.1: Unità immobiliare in Salita Filangeri(F.34,p.lla273,sub 1) € 14.062,50 Lotto n.2: Fabbricato in Salita Filangeri (F. 34, p.lla 273, sub 2) € 14.062,50 Lotto n.3: Unità immobiliare in Corso Staglianò (F.34,p.lla 260, sub 1-2) € 14.062,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nelle relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 23 maggio 2012. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.n……” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto – dedotta la già versata cauzione – entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani Catanzaro 23 novembre 2011

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 145/09 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di appartamento al piano attico sito in Cirò Marina, Via Alessandro Manzoni 47 della superficie lorda commerciale di mq. 201 circa riportato in Catasto Fabbricati al fg. 21 p.lla 97 sub 24 Prezzo base: €. 238.000,00 Rilancio: €. 2.000,00 Vendita senza incanto: 06.06.2012 Vendita con incanto: 13/06/2012 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv.Simona Infante (tel. 0962/22465), consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.9/94 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 23.05.2012 alle ore 09:30 e seguenti nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato di seguito, alle seguenti condizioni: prezzo base: € 15.000,00 il lotto unico unità immobiliare sita in Lamezia Terme località Ginepri, complesso Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/B, composta da soggiornopranzo con angolo cottura, una camera, bagno, balcone. Il cespite è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 23, part.lla 184 sub 60, piano primo. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso ri-

Sabato 31 Marzo 2012

chiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 12.00 del 22.05.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 300,00; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi ge-

nere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, ***** AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.29/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 23.05.2012 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: € 15.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 35,40 mq, oltre 11,70 mq di balconi riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 66, cat A/3, vani 2,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano secondo scala C, interno 55. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 22.05.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima;

l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme,

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Sabato 31 Marzo 2012

SPORT CALABRIA

REGGINA E CROTONE PRONTE

LE CALABRESI Rossoblù a caccia di un punto sul difficile campo di Padova

Luca Ogrilio

arà il Sig. Piero Giacomelli di Trieste a dirigere Reggina-Brescia, gara in programma lunedì sera al Granillo, valida per la 33esima giornata di Serie bwin. Assistenti del direttore di gara i Sigg. Giacomo Paganessi di Bergamo e Marco Citro di Battipaglia. Quarto ufficiale il Sig. Michele Gallo di Barcellona P.G. Torna il progetto scolastico della Reggina “Impara, Gioca, Crea2”. Il viaggio amaranto insieme ai piccoli tifosi delle scuole medie reggine continua con il quinto appuntamento:"Amaranto dal mondo, vivi le storie dei calciatori stranieri". Domani, dunque, sarà il turno di Emerson e Daniel Adejo i quali, a partire dalle ore 9:30, incontreranno gli studenti del “Vitrioli” e del “GebbioneBevacqua” raccontando le loro esperienze di vita, le differenze esistenti tra i loro paesi d'origine (Brasile e Nigeria) e l'Italia, terra che li ha adottati sportivamente e non solo, sottoponendosi così alle curiosità dei piccoli amici

Appuntamento a lunedì sera al Granillo per il posticipo contro il Brescia che sarà diretto da Giacomelli

della Reggina. Tutto pronto quindi per vivere una nuova mattinata di divertimento e crescita alla scoperta dell'universo amaranto. **** CROTONE Prosegue a gran ritmo il concorso "Il miglior giovane della Serie B" indetto dalla testata giornalistica on-line di Sky (www.sky.it) . Dopo la prima fase a girone unico (durata fino al 26 marzo) che ha coinvolto 32 giocatori (uno per squadra + più 10 scelti dalla redazione di Sky Sport), adesso è il momento dell’eliminazione diretta (sfida tra gli 8 calciatori più votati della prima fase). Ecco i giocatori che si affronteranno in un tabellone ad eliminazione diretta (quarti di finale): Florenzi (Crotone)-Bardi (Livorno); Pucino (Varese)-Tachtsidis (Verona); Stevanovic (Torino)-Sansone e Insigne (Pescara)-Ilari (Ascoli). I quattro più votati (fino al 16 aprile), approderanno alle semifinali e poi alla finalissima. Quindi la squadra rossoblu è l’unica ad annoverare ben due calciatori su otto candidature, infatti in lizza per il titolo ci sono il centrocampista Alessandro Florenzi e l’attaccante Nicola Sansone. Anche nella seconda fase, il voto sarà aperto a tutti gli utenti del sito di Sky e sarà possibile votare una sola volta al giorno.

Il Crotone affronta la trasferta di Padova con il morale molto sollevato dopo la vittoria contro l’AlbinoLeffe I risultati delle votazioni saranno aggiornate in tempo reale. Intanto il tecnico crotonese Drago ha parlato ieri in sala stampa: “Eramo ha ripreso a lavorare con il gruppo soltanto oggi mentre Migliore è ancora out. Contro il Padova dobbiamo prestare maggiore attenzione, loro hanno un forte organico e spero che non giochi Cutolo, lo conosco molto bene e preferisco che stia in panchina o in tribuna da avversario. La vittoria contro l’ALbinoLeffe ci ha dato molta fiducia e penso che abbiamo lanciato un campanello d’allarme a tutti i prossimi avversari. Belec ha disputato una grandissima partita, ma anche Bindi quando è stato chiamato in causa ha dato il suo contributo. Florenzi sta fornendo altissime prestazioni e penso che l’anno prossimo possa ambire ad una squadra di categoria superiore”. Ricordiamo che il giocatore è di proprietà della Roma che certamente lo riprenderà.

Prosegue la vendita dei biglietti per Vigor Lamezia-L’Aquila

a società Vigor Lamezia Calcio comunica che è iniziata la prevendita dei tagliandi per assistere alla gara "Vigor Lamezia L'Aquila" in programma mercoledì 4 aprile prossimo alle ore 15.00 presso lo Stadio Guido D'Ippolito di Lamezia Terme. I tagliandi, in vendita a mezzo del circuito Bookingshow, sono acquistabili presso i punti vendita abituali che sono: Bar Tabacchi Corapi Massimiliano - Via G. Marconi (adiacente allo Stadio D'Ippolito) e Bar Tabacchi Torcasio Michele Via Del Progresso (di fronte concessionaria Peugeot). La società comunica che, in via del tutto eccezionale trattandosi di un turno infrasettimanale, al fine di consentire un afflusso tranquillo ed evitare lunghe code e disagi il giorno della gara, i botteghini dello Stadio saranno aperti lunedi 2 e martedi 3 aprile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30 mentre il giorno dell'incontro saranno aperti dalle ore 9.00. Si raccomanda di recarsi allo Stadio muniti di un documento di identità valido da esibire sia al momento dell'acquisto del biglietto che all'ingresso a richiesta del personale addetto ai var-

chi di accesso. Si confida nella consueta collaborazione da parte di tutti al fine di ridurre al minimo gli inevitabili disagi. Intanto prosegue la preparazione dei biancoverdi che hanno assoluto bisogno dei tre punti per sperare di giocarsi tutto nelle ultime partite centrando quei play-off che alla vigilia del campionato erano l’obiettivo minimo di squadra, dirigenti tifosi.

Sabato 31 Marzo 2012 il Domani dello Sport

SPORT NAZIONALE

CATANIA DECISIVA PER MARTEDÌ Guardiola: «Bielsa è al top, «D può allenare il Barcellona» MILAN Dichiarazioni di Allegri sugli indisponibili, il Barça e la partita del Massimino

obbiamo tornare da Catania con un risultato positivo, dopodichè potremo pensare al Barcellona». Massimiliano Allegri chiede al suo Milan massima concentrazione sulla sfida di domani contro gli etnei. Il “diavolo” si giocherà il passaggio alle semifinali di Champions martedì, nella sfida di ritorno contro il Barcellona al Camp Nou dopo lo 0-0 dell'andata. «Il risultato di domani inciderà molto sulla prestazione di Barcellona, anche per questo è importante fare bene», dice il tecnico. Per ora, quindi, i rossoneri devono cercare di evitare passi falsi nella delicata trasferta del Massimino. «Non penso alla sfida a distanza con la Juve, al momento abbiamo quattro punti di vantaggio e sappiamo che loro lotteranno con noi fino alla fine. Ma ora dipende esclusivamente da noi, siamo in testa e dobbiamo rimanerci fino alla fine», è la parola d'ordine di Allegri. «Certo, se la Juve non ha perso finora vuol dire che ha qualità importanti per lottare e vincere il campionato, ma abbiamo impiegato un pò di tempo per andare in testa ed è fondamentale rimanerci», ripete. Contro il Catania tornano a disposizione Abate e Merkel, mentre non ci saranno Nesta, Seedorf e Van Bommel che Allegri spera di avere al top al Camp Nou. «Nesta ha giocato una partita di grande intensità mercoledì e ha bisogno di riposare. Stesso discorso vale per Seedorf: visto che di centrocampisti ne ho abbastanza ho preferito lasciarlo a casa». Più complesso il discorso per Van Bommel: «È stato 15 giorni fermo, dovremo aspettare i prossimi giorni per capire se ci sarà a Barcellona, ha questo problema alla schiena che gli dà fastidio e gli impedisce certi movimenti». In attacco

«Nesta e Seedorf ho preferito lasciarli a casa e recuperarli bene per la partita di Barcellona. Per Van Bommel è dura»

Maxi Lopez e El Shaarawy sono in ballottaggio per una maglia contro il Catania. La certezza è Ibra, devastante in campionato e secondo Allegri positivo anche contro il Barcellona: «Ha fatto cose buone e altre meno, ma soprattutto sulle palle alte, dove non riusciamo bene in campionato, si è fatto trovare spesso davanti. Anzi, siamo stati poco lucidi o bravi nella lettura della giocata che ha fatto». E su Maxi Lopez: «Finora quando è stato chiamato in causa ha fatto molto bene, sta meglio fisicamente dopo il contrattempo al polpaccio e se a Catania verrà chiamato in causa o sarà schierato dall'inizio farà una buona partita». Poi si passa alle parole di Berlusconi dopo la gara dei rossoneri contro il Barcellona. «A me non le ha cantate - ha spiegato Allegri - abbiamo parlato anche ieri, come sempre ci siamo confrontati. Gli devo e gli do delle spiegazioni, e lui esterna i suoi pensieri. Abbiamo analizzato la partita con il Barcellona: contro la piu» forte al mondo e sappiamo che ci sono momenti in cui bisogna soffrire«. Massimiliano Allegri, è favorevole alla trasformazione del prato del Meazza: «se ci sarà la possibilità di avere un campo in sintetico misto che sia molto simile a quello naturale sarebbe importante - ha osservato -.

«Se la Juventus ha perso finora vuole dire qualcosa. Il risultato di oggi si rifletterà anche sulla partita di martedì»

Nelle condizioni attuali ogni anno viene cambiato cinque o sei volte il tappeto d'erba». La questione è tornata alla ribalta dopo le proteste del Barcellona mercoledì sera, «ma questo è un problema annoso, esiste da sempre - ha notato Allegri -. Cercheremo di risolverlo ma è un tema che riguarda le società e chi ha la responsabilità dello stadio». Il Barcellona si è lamentato anche perchè prima della partita il prato non era stato innaffiato. «Credo che cambiasse poco innaffiando il campo perchè ha commentato l'allenatore rossonero - già era molto umido e si scivolava abbastanza».

“Sono favorevole al sintetico a San Siro. Non si può andare avanti così cambiando il campo 5-6 volte l’anno.”

Athletic è la rivelazione in Europa. Marcelo Bielsa è L’ il migliore, potrebbe allenare qualsiasi squadra. Anche il Barcellona». Pep Guardiola e il Barcellona si concentrano sulla Liga e sul match in programma domani contro l'Athletic Bilbao. I catalani sono reduci dallo 0-0 sul campo del Milan nell'andata dei quarti di Champions, i baschi sono andati a vincere 4-2 in casa dello Schalke nell'andata dei quarti di Europa League ipotecando la qualificazione alle semifinali. «L'Athletic si è guadagnato l'ammirazione di tutti», dice Guardiola. Le due squadre devono recuperare in tempi brevissimi dopo gli impegni europei: «Non è l'ideale -dice il tecnico dei campioni del mondo-. Io ho cominciato a pensare all'Athletic appena è finita la partita con il Milan». Alla guida dell'Athletic c'è un allenatore che Guardiola considera un genio. «Bielsa è unico, è il migliore del mondo e da lui c'è tanto da imparare. Il suo sistema è poco comune nel calcio. I suoi giocatori non concedono nemmeno lo spazio per respirare, è difficilissimo trovare la superiorità numerica in campo», dice. Guardiola non ha ancora rinnovato il contratto con il Barcellona. Bielsa potrebbe allenare gli azulgrana? «Può guidare qualsiasi squadra. Può rendere migliore ogni club: e il Barcellona è tra questi».

8 il Domani dello Sport

Sabato 31 Marzo 2012

SPORT NAZIONALE n Montella a tutta forza

arla Vincenzo Montella P alla vigilia dell’importante match contro il Milan che

farà registrare il tutto esaurito. «Dovremo dare il 101%. E il Milan non è stanco». Vincenzo Montella e il Catania si preparano ad accogliere la capolista. Domani, nell’anticipo della 30esima giornata, i siciliani ospitano il Milan. I rossoneri sono reduci dal pareggio casalingo per 0-0 con il Barcellona nell’andata dei quarti di finale di Champions League. «Il Milan non è affatto

stanco, è abituato a giocare a questi livelli e con questa frequenza, non avremo alcun vantaggio in tal senso. Inoltre, visti i nostri recenti risultati, non ci sottovaluteranno», dice Montella alla vigilia della sfida. Il Milan, afferma, non sentirà il peso delle fatiche europee. I giocatori allenati da Massimiliano Allegri «stanno bene, con il Barcellona hanno avuto buone occasioni per segnare e sono comunque rimasti in partita, nonostante sia difficile competere con un

rivale così forte, sul piano del gioco. In più, è una gara delicata anche in chiave scudetto, sebbene non decisiva».Il Catania, con 42 punti, è in corsa per un piazzamento europeo. Gli etnei, rivelazione della stagione 20112012, hanno le qualità per mettere in difficoltà i campioni d’Italia. «Per battere il Milan, due condizioni: noi dovremo riuscire a dare il 101% e loro non dovranno sviluppare il massimo delle potenzialità», dice Montella presentando la sfida.

CHIELLINI TIFA CATANIA JUVENTUS Il difensore analizza il momento dei suoi compagni e degli avversari

Carlo Liguori

iorgio Chiellini parte subito con un’esortazione per il suo ex compagno Nicola Legrottaglie che gioca quest’anno con il Catania. «Confido in Nicola Legrottaglie, lui può darci una mano...». L’ironia di Giorgio Chiellini, dai microfoni di Juventus Channel, si riferisce alla presenza dell’ex bianconero nel Catania che domani affronta il Milan. «Ma noi dovremo essere bravi e battere il Napoli,

«Tifo per il mio amico Legrottaglie. Speriamo che stasera a Catania ci dia una bella mano. Noi dovremo pensare al Napoli»

ma poi, in un minuto, è capace di decidere l’incontro. Si inserisce da dietro e non è mai facile marcarlo. Cercheremo di limitarli e proveremo a vincere, consapevoli della nostra forza». Inevitabile parlare della lotta scudetto e del duello a distanza contro il Milan: «Stiamo dimostrando sul campo ogni domenica di crederci. Cerchiamo di fare più punti possibili, poi non dipenderà solo da noi, ma vogliamo arrivare a fine anno senza rimpianti. Catania-Milan? Ripeto, Confido in Nicola Legrottaglie... ma a parte gli scherzi la verità è che qualunque risultato faccia il Milan, noi dobbiamo pensare solo a vincere».

senza pensare ai rossoneri. Sarà difficile, perché il trio di punta azzurro è fortissimo, ma siamo consapevoli della nostra forza». «La sensazione è quella che la Juventus potrebbe aprire un nuovo ciclo, perché intorno ai nostri campioni sta crescendo un’ottima squadra. L’età media è bassa e ha la possibilità di migliorare ancora, per tornare ad alti livelli anche in Europa». Giorgio Chiellini, difensore della Juve, ai microfoni di Juventus Channel, analizza la stagione disputata dai bianconeri fin qui. Qualcuno ha accostato la squadra di Torino al Milan di Fabio Capello: «Il carattere è quello, ma le differenze ci sono osserva il difensore -. Questa Juve però è all’inizio di un grande progetto che può e deve maturare negli anni, mentre quella di Capello era una squadra già matura con campioni affermati a livello internazio-

«Con il Napoli saranno due partite uguali nelle quali si differenzia solo la posta in palio. Noi puntiamo anche alla Coppa Italia» nale. Ora però abbiamo tutto per raggiungere quei livelli». «Conte ci ha trasmesso molto, in primis il suo dna vincente sottolinea Chiellini -. In molti conoscevano il suo carattere e le sue doti “psicologiche”, ma lui è sopratutto un uomo di campo, ci ha dato una grande organizzazione ed è grazie a questa se la difesa è la meno battuta e se non abbiamo mai perso. Se abbiamo giocato tante partite senza venire sconfitti è perché ognuno di noi ci ha messo del suo».

«Dopo due anni difficili è un vanto non avere mai perso, però non abbiamo fatto ancora nulla. Mancano nove gare di campionato e la finale di Coppa Italia. Davanti abbiamo due destini possibili e molto diversi tra loro. Inseguiremo il più bello fino in fondo», aggiunge. Un ulteriore step verso la completa maturazione sarà la doppia sfida con il Napoli, domenica allo Juventus Stadium e il 20 maggio a Roma nella finale di Coppa Italia: «Tra le due partite di diverso ci sarà solo la posta in palio. Quella di domenica sarà una grande sfida, tra due squadre ben allenate, che si rispettano e che vogliono vincere». Sulla forza dei “tre tenori” partenopei, Chiellini afferma: «Lavezzi è rapidissimo e micidiale nell’uno contro uno. Cavani ha una resistenza incredibile, potrebbe fare atletica. Hamsik a volte magari sembra non essere in partita,

«Per lo scudetto stiamo dimostrando ogni partita di crederci. Non è da tutti avere gli scatti di grinta che abbiamo»

Sabato 31 Marzo 2012 il Domani dello Sport

SPORT NAZIONALE

A PARMA PER VINCERE

LAZIO L’allenatore della Lazio dice che il match di questa sera sarà decisivo per il 3º posto

Carlo Liguori

dy Reja analizza il match di Parma: «È una partita fondamentale, un crocevia per le nostre ambizioni». La Lazio di Edy Reja fa visita al Parma con un obiettivo dichiarato: conservare il terzo posto, che vale la qualificazione ai preliminari di Champions League. «Non ci possiamo permettere passi falsi», dice il tecnico biancocele-

«Al Tardini gara fondamentale. È un crocevia importante per difendere il terzo posto alla vigilia dello spareggio col Napoli»

ste alla vigilia della trasferta in Emilia. La Lazio si è rimessa in carreggiata con il sofferto successo per 1-0 contro il Cagliari. «Venivamo da due sconfitte, abbiamo ritrovato la serenità e sappiamo che a Parma dovremo fare una partita di grande intensità e concentrazione», prosegue. Proprio a Parma, due anni fa, Reja cominciò l'avventura sulla panchina della Lazio. La formazione capitolina, all'epoca nelle zone basse della classifica, conquistò 3 punti d'oro. «Con quel successo abbiamo iniziato una crescita importante», ricorda Reja. «Adesso abbiamo altri obiettivi», evidenzia. «Mancano 9 partite alla fine del campionato, il nostro calendario è complicato. Dobbiamo cominciare il rush fiale con il piede giusto, serve un risultato positivo già domani».

Tra giocatori in “riserva” e diffide, la formazione non è ancora fatta: «Dovrò tener conto di tutto nelle valutazioni, non ho ancora deciso chi scenderà in campo», glissa. Su Brocchi e Mauri: «Ho parlato con Brocchi e Mauri e sono di una serenità estrema. Sono solo colloqui». Il tecnico della Lazio Edy Reja ha massima fiducia nei due calciatori biancocelesti convocati dal Procuratore federale Stefano Palazzi nell'ambito dell'indagine sul Calcioscommesse. «Conooscendo anche l'aspetto morale dei giocatori - ha detto Reja nella conferenza della vigilia della partita con il Parma - sono assolutamente tranquillo. Il mio augurio è che questa parentesi si chiuda presto. Dispiace che questi colloqui vengano fuori a metà della settimana tra le partite con Napoli e Novara».

Lotito: «Il bilancio della Lazio sempre in utile» «L a Lazio acquisterà tre o quattro campioni, il progetto prosegue, e prosegue in un rilancio non solo di qualità gestionale che ha dimostrato trasparenza e risultati economici importanti ai fini dei bilanci, ma anche possibilità di ottenere risultati in campo sportivo»: lo ha detto il presidente della società biancoceleste, Claudio Lotito, intervenendo a Sky Tg24. «Questa

era una squadra che quando io l'ho rilevata, il 19 luglio del 2004, aveva quattro milioni di ricavi, 86,5 milioni di perdite e 550 milioni di debito. È una società - ha sottolineato Lotito che da quando è stata presa è uscita sempre in utile. Noi paghiamo una rata di 6 mln l'anno di fisco arretrato delle precedenti gestioni, questi 6 milioni che scadono il primo aprile quest'anno li abbiamo pagati il

23 dicembre, lo scorso anno il 20 dicembre, due anni fa con un anno di anticipo». «Siamo gli unici contribuenti in Italia - ha aggiunto che pagano in anticipo somme rilevanti. Sei milioni è il bilancio di una squadra di serie B, che è un aggravio di costi sui bilanci della società». Poi sulla responsabilità oggettiva: «La responsabilità oggettiva dei club è una norma

obsoleta che fa parte del passato e che contrasta con qualsiasi principio giuridico». Così il presidente della Lazio, Claudio Lotito, parlando a Sky Tg24 delle possibili conseguenze per i club per responsabilità dei propri tesserati nell'ambito delle inchieste sul calcioscommesse. «Io ho lanciato l'allarme un anno e mezzo fa, ho parlato di task force e di tintinnio di manette», dice Lotito.

MONDO GOL

MARADONA LASCIA PANCHINA E SALE IN TRIBUNA

iego Armando Maradona lascia la panchina e sale in tribuna per difendere la compagna dagli insulti dei tifosi avversari. Il Pibe, allenatore dell'Al Wasl, è stato protagonista di una serata a dir poco movimentata, come si legge sul sito del quotidiano Gulf News. Dopo il match perso 2-0 contro l'Al Shabab, Maradona ha lasciato la panchina per scortare la sua compagna, Veronica, fuori dallo stadio. Sugli spalti, infatti, vista l'atmsofera incandescente è stata costretta a intervenire anche la polizia. La scintilla, a quanto pare, è scoccata quando Ciel, attaccante brasiliano dell'Al Shabab, è stato insultato dall'entourage dell'allenatore argentino dell'Al Wasl. I tifosi dell'Al Shabab hanno reagito verbalmente e nel loro mirino è finita anche la fidanzata del Pibe. «Certe persone sono solo vigliacche. Se la prendono con le donne,

ma non hanno il coraggio di affrontare altri uomini», ha detto Maradona alla fine della serata movimentata. «È la prima volta che mi arrabbio con i tifosi. Se ce l'hanno con me, dovrebbero sapere che sono salito in tribuna perché qualcuno stava insultando la mia compagna. Non dovrebbero essere arrabbiati con me, ma con chi ha provocato tutto questo. Vigliacchi, non tifosi», ha aggiunto l'ex fuoriclasse, che nella sua avventura negli Emirati Arabi è stato protagonista nel recente passato anche di una lite con un collega. «Accetto la sconfitta, ma non posso accettare quello che è successo in tribuna. Ripeto, sono salito solo perché stavano insultando la mia compagna», ha ribadito. Secondo i media locali, nessuno è rimasto ferito nel convulso epilogo del match. Qualche problema solo per la compagna di Juan Ignacio Mercier, giocatore dell'Al Wasl: la

Diego è salito in Tribuna per difendere la compagna Veronica dagli insulti dei tifosi avversari dopo la sconfitta dei suoi donna sarebbe caduta sulle scale della tribuna ma sarebbe stata immediatamente soccorsa. Paulo Bonamigo, allenatore dell'Al Shabab, non si è accorto di nulla. «Non ho visto niente: mentre succedeva tutto questo, noi eravamo già nel tunnel per tornare negli spogliatoi. Non credo che i nostri giocatori siano coinvolti in qualche modo, non c'è nessun problema per noi. Se c'è qualcosa da dire per commentare la vicenda, lo faremo dopo aver esaminato i fatti».

Sabato 31 marzo 2012 il Domani dello Sport 11

TOTOGUIDA SCOMMESSE Grosseto-Sassuolo

Sampdoria-Nocerina

«2»

«X»

2.40

3.65

ITALIA Serie A

Catania e Napoli possono fermare Milan e Juventus T occa ancora al Milan aprire il 30° turno con un insidioso impegno al Massimino con il Catania. Gli etnei hanno dimostrato anche a Napoli di essere in grande forma psicofisica, potrebbero approfittare di una squadra che, volente o nolente, non potrà non pensare al ritorno di Champions a Barcellona e che, in parte, pagherà le scorie nervose per il match d’andata giocato appena 70 ore prima. Si può provare la «X». Non può certo dormire sonni tranquilli la Juve visto che ospita il Napoli in quello che rappresenta un antipasto della prossima finale di Coppa Italia. Meglio optare per

l’«Under». La Lazio chiede strada al Parma per conservare il 3° posto. Gli emiliani di certo, però, venderanno cara la pelle. Altra «X» da provare. In alternativa «Under». L’Udinese ha un match di eguale difficoltà a Siena: «1X». La Roma ha un solo risultato per sperare in un 3° posto: «1». L’Inter riparte da Stramaccioni in una sfida con un Genoa in crisi ideale per rialzare la testa: «1» con fiducia. In coda non si vede come il Lecce possa fallire l’occasione offertagli («1» fisso col Cesena) mentre la Fiorentina non dovrebbe perdere col Chievo: «1X». Una doppia anche per le sfide di Cagliari e Bolo-

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 2832.61 Euro

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

CINQUINE

Grosseto-Sassuolo 2 Juve Stabia-Varese X Sampdoria-Nocerina X Wolves - Bolton 1 K'Lautern-Amburgo 2 Catania - Milan X Sochaux - Brest 1 Porto - Olhanense Over Auxerre - Valenciennes 1 Grosseto-Sassuolo Juve Stabia-Varese Sampdoria-Nocerina Wolves - Bolton K'Lautern-Amburgo

2 X X 1 2

2.40 2.80 3.75 2.30 2.65

Grosseto-Sassuolo Juve Stabia-Varese Sampdoria-Nocerina Catania - Milan Auxerre - Valenciennes

2.40 2.80 3.75 2.30 2.65 3.20 1.95 1.45 2.40 2 X X X 1

2.40 2.80 3.75 3.20 2.40