il Domani: prime pagine Agosto 2009

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Sabato 1 Agosto 2009 Anno XII - Numero 210

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

Euro 1,00

SCALEA

SCALEA

CATANZARO

CORIGLIANO

AMENDOLARA

Tardano i soccorsi e muore per un infarto

Progetto via Neghelli bocciato dalla Regione

“Poseidone” inchiesta al capolinea

Catturava specie protetta, denunciato

Arrestati due serbi sorpresi a rubare

Ancora un drammatico caso dovuto alla malasanità

Il 27 giugno scorso bisognava trasmettere i nuovi documenti

Volge al termine l’indagine avviata dalla Procura

Sequestrato inoltre materiale per uccellagione

Ammanettati ieri dai carabinieri di Roseto Capo Spulico

di Emilia Manco > Pag 30

di Emilia Manco > Pag 30

di Fracesco Ciampa > Pag 17

di Emilia Manco > Pag 29

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Nel corso della conferenza stampa di presentazione della “Carta dei diritti del turista” promossa dalla Regione Calabria

Mare pulito ma turismo in calo L’assessore all’Ambiente, Greco: «L’85 per cento della costa calabrese è balneabile» CATANZARO — L'assessore regionale

CHIARAVALLE

all'Ambiente, Silvio Greco, non ha dubbi: «L'85% circa delle coste calabresi è balneabile». Un'affermazione, questa, fatta ieri nel corso della conferenza stampa di presentazione della “carta dei diritti del turista”, durante la quale si è anche parlato della situazione del mare calabrese. «C'é gente ha aggiunto Greco - che parla senza cognizione, facendo solo demagogia e populismo ed anche la politica deve capire che c'é un limite di verità».

Bruno: evitare strumentalizzazioni CHIARAVALLE — «E’ utile ricordare che il nostro ospe-

dale fornisce assistenza sanitaria da oltre 40 anni», lo dichiara il sindaco Bruno dopo la sospensione dei servizi di Day Surgery e di Endoscopia al San Biagio. di Carmela Mirarchi > Pag 21

SCUOLA DI MAGISTRATURA

di Ludovico Casaburi > Pag 12

La Giunta di Catanzaro autorizza istanza incidentale CATANZARO — La giunta comunale di Catanzaro ha autorizzato il settore avvocatura a resistere ed a proporre appello incidentale al ricorso, relativo alla Scuola di Magistratura, presentato al Consiglio di Stato dalla Provincia e dal comune di Benevento.

CATANZARO Rom aggrediscono polizia CATANZARO — Ieri pomeriggio

nel quartiere Santa Maria di Catanzaro i poliziotti di una pattuglia della Squadra Volante sono rimasti feriti nel corso di un'aggressione subita ad opera dei parenti di due cittadini di etnia Rom fermati ad un posto di blocco. > Pag 20

> Pag 16

LA FOTO DEL GIORNO Cosenza, scoperto traffico di reperti archeologici Sono oltre 13 mila oggetti risalenti al IV-V secolo a.C.

GIOIA TAURO

COSENZA — Sono oltre 13 mila i reperti archeologici, alcuni dei quali risalenti al IV-V secondo a. C., sequestrati dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Cosenza nel corso di 48 perquisizioni effettuate in varie regioni. I beni hanno un valore stimato di circa tre milioni di euro.

GIOIA TAURO — Marcello Madafferi da ieri l’altro, si trova ristretto nella casa circondariale di Palmi a meditare sul mancato business di quel chilo e 96 grammi di cocaina che custodiva nel suo garage officina.

di Saverio Paletta > Pag 27

di Antonio Latella > Pag 34

REGIONE Piano antincendio

Fabbro con più di un chilo di cocaina

CATANZARO — Con l'ultima fase

del piano antincendio predisposto dalla Regione Calabria, scattano misure ancora più repressive per i piromani. Inizierà oggi il periodo di massima allerta per gli incendi e la Regione si prepara ad affrontarlo con il massimo schieramento di uomini e mezzi.

COSENZA

CROTONE

Quel pranzo tra Raffaele Lombardo e Tonino Gentile...

Acqua avvelenata in villaggio, 3 indagati

COSENZA — A Roma il leader nazionale dell’Mpa avrebbe, il condizionale in

questo caso è solo un segno di rispetto, incontrato il vice coordinatore regionale del PdL e senatore Tonino Gentile. Al tavolo non c’erano solo loro due e avrebbero affrontato un po’ tutti il tema dei posizionamenti per il futuro.

CROTONE — Non c'è stato alcun sabotaggio ai danni della rete idrica del villaggio turistico Igv Club di Le Castella, dove nei giorni scorsi oltre un centinaio di turisti è rimasto intossicato. Accertate una serie di inadempienze e una “errata e approssimativa gestione delle risorse idriche” da parte dei titolari.

di Domenico Martelli > Pag 25

di Maria Teresa Folino > Pag 31

> Pag 20

VIBO VALENTIA

LAMEZIA TERME

Piromane di 16 anni denunciato a Briatico

Emergenza ambientale Il Psi lancia l’allarme

VIBO VALENTIA — Uno studente di 16 anni è stato de-

LAMEZIA TERME — «Anche quest’anno l’emergen-

nunciato dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia con l'accusa di incendio doloso. Il fatto è avvenuto a Briatico, un comune turistico sulla costa Vibonese. I militari dell'Arma hanno sorpreso il giovane nei pressi della strada provinciale con un accendino in mano mentre dava fuoco ad una vegetazione estesa su un terreno demaniale di circa 3.000 metri quadrati. Alla vista dei militari, che nel frattempo hanno chiamato i vigili, il ragazzo, che era arrivato a bordo di un motorino, si è arreso e per nulla pentito del gesto, senza nessuna esitazione e quasi fiero, ha dichiarato di aver compiuto l'insano gesto per assecondare la propria passione per il fuoco. Denunciato alla Procura dei Minorenni di Catanzaro, è stato accompagnamento ed affidato ai genitori. Le fiamme fortunatamente non hanno arrecato danni a persone. di Giuseppe Tetto > Pag 13

za ambientale si ripropone con monotona puntualità disseminando gli 800 chilometri di costa calabrese, e lametini in particolare, di punti di crisi che scoraggiano la presenza di flussi turistici nazionali ed europei e mettono in crisi tutte le imprese operanti nel comparto». Dal segreterio cittadino del Psi, Renato Borelli, j’accuse contro gli Enti che ritardano i provvedimenti necessari per scongiurare la fuga dei turuisti dalla nostra regione. Borelli chiede lumi, poi, sul finanziamento erogato di 600mila euro e «non ancora impegnato per la manutenzione ordinaria e straordinaria e, comunque, indispensabile per il funzionamento efficace e completo dei due moduli della piattaforma depurativa di Lamezia Terme». > Pag 22


Domenica 2 Agosto 2009 Anno XII - Numero 211 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

GUARDIA P.

CARIATI

CASSANO

FIRMO

Mario Oliverio presenta la sua Giunta

Per il sindaco della città il mare è pulito

Domani in consiglio sanità e termovalorizzatore

Gdf, operativa da ieri la nuova compagnia

Gianpaolo Chiappetta protesta contro l’Anas

Il presidente convoca la stampa e comunica gli assessori

Dopo le ultime polemiche buone notizie per i bagnanti

Si annunciano decisioni importanti sull’emergenza

Le Fiamme Gialle si riorganizzano in tutto lo Jonio

A3, il consigliere regionale del Pdl chiede la riapertura dello svincolo

di Domenico Martelli > Pag 24

di Gaetano Cistaro > Pag 26

di Emilio V. Panio > Pag 28

di Emilia Manco > Pag 29

> Pag 28

Il presidente Agazio Loiero dopo la stipula dell’Accordo di Programma Quadro fra Miur, Mise e Regione Calabria

Arrivano 325 milioni di euro per la ricerca «Possiamo ritenerci soddisfatti in quanto tale intesa andrà a sostenere gli investimenti delle imprese» CATANZARO — «Per la ricerca applicata in Calabria nel prossimo triennio saranno spesi 325 milioni di euro». Lo ha reso noto il Presidente della Regione Agazio Loiero, dopo la stipula dell'Accordo di Programma Quadro in Materia di Ricerca e Competitività fra Miur, Mise e Regione Calabria. L’Apq segue il protocollo d'intesa sottoscritto lo scorso 26 giugno dal Ministro Gelmini e dai Presidenti delle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. Si completa, così, in seguito a una significativa accelerazione richiesta con forza dalle Regioni nel Comitato di Sorveglianza del dello scorso maggio, il quadro programmatico necessario all'attivazione del Pon Ricerca e Competitività. «Possiamo ritenerci soddisfatti – ha affermato il presidente Loiero – in quanto le quattro linee di intervento di tale Accordo andranno a sostenere gli investimenti in ricerca delle imprese».

di Ludovico Casaburi > Pag 11

L’INTERVENTO

Non vado in Cornovaglia (che però non è in Scozia...)

CARDINALE Confezioni di alimenti scaduti CARDINALE — In un negozio di alimentari rinvenute 15 confezioni di alimenti scaduti, sottoposti a sequestro. Nei confronti del titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di 3mila e 200 euro. > Pag 20

REGGIO CALABRIA Sul lungomare con un revolver nei pantaloni REGGIO CALABRIA — Venerdì notte Alessandro Stillitano, 22 anni, gira-

va con un revolver calibro 38 infilato nella cintola dei pantaloni. Stillitano, alla vista dei poliziotti, ha tentato di nascondere l’arma in un’aiuola. Il suo gesto sospetto, però, non è sfuggito agli operatori di polizia. di Antonio Latella > Pag 31

LA FOTO DEL GIORNO Poliziotti aggrediti a Catanzaro Arrestati per lesioni padre e figlio di etnia rom

VIBO VALENTIA

CATANZARO — Due persone di etnia rom, Cosimo Veneziano, di 48 anni, e il figlio Davide di 20, sono stati arrestati dalla polizia a Catanzaro con l'accusa di resistenza aggravata e lesioni a pubblico ufficiale sugli sviluppi di un episodio accaduto venerdì nel capoluogo.

VIBO VALENTIA — Oltre mille euro in banconote da

di Maria Teresa Folino > Pag 14

> Pag 30

Banconote false, caccia ai fabbricatori 100 e 50 euro sono finite nelle casse del titolare di un noto lido balneare di Vibo Valentia. F. G., insospettito si è presentato dai Carabinieri.

di Antonio Gentile

Gentile Direttore, non è la prima volta che mi trovocostretto a smentire notizie inverosimili e assurde comparse sul Tuo giornale, per opera dei tuoi corrispondenti cosentni. L'ultima, riguarda un mio fantomatico avvicinamento all'Mpa. La mano è stanca, dopo il gravoso compito di relatore per il decreto anticrisi al Senato, e la voglia di farmi una risata su questa ennesima comparsata confligge con i doveri di informazione chiara e corretta agli elettori del Pdl, partito del quale mi onoro di essere vice coordinatore regionale vicario in Calabria. Ho visto Lombardo esattamente il 2005 quando egli presiedeva la provincia di Catania. Non ho incontrato il presidente Lombardo in occasione delle numerose audizioni tenute durante la discussione sul Dl anticrisi. Nemmeno in Cornovaglia, paese storico della Scozia in cui si celebrano le farse, avrebbero dato credito a una notizia del genere. E la Cornovaglia, credimi, è un posto metaforico abitato anche da tanti dirigenti politici che abdicano, purtroppo, anche ai principi dell'onore e della tradizione, del decoro e del rispetto pur di avere una piccola poltroncina. Io sono refrattario alla Cornovaglia. E sono un dirigente di spicco del Pdl. continua a pag. 24

SPETTACOLI

PLATI’

Teatro della cultura al Magna Grecia

“Bracciante” della marijuana in galera

CATANZARO — Teatro ma anche riscoperta delle vestigia del passato e di quel-

PLATÌ — Carcere per un altro “bracciante” della marijuana. Sotto l’incalzante

la terra che è stata la culla della Magna Grecia. E' questo il filo conduttore che unirà le manifestazioni previste in Calabria nel corso del "Magna Grecia festival 2009" che prenderà il via domani per concludersi il 28 agosto.

attività dei carabinieri, ieri, l’esercito dei coltivatori di droga ha registrato una diserzione forzata. In casa di Michele Calabria, 42 anni, i militari hanno scoperto ben 230 piante di canapa indiana, alte più di due metri e già essiccate.

di Claudia Vellone > Pag 41

di Antonio Latella > Pag 32

LAMEZIA TERME

Omicidio Amendola fermati due fratelli LAMEZIA TERME — Aurelio e Aldo Notarianni, fratelli rispettivamente di

46 e 44 anni, sono stati arrestati ieri dai Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, con l’accusa di essere gli autori dell’omicidio in concorso premeditato ed aggravato del giovane Roberto Amendola, e dall’avere agito con crudeltà. I due, infatti, sono accusati di avere provocato la morte del 24enne lametino Roberto Amendola, ucciso con alcuni colpi di arma da fuoco di grosso calibro e poi, cosparso di benzina, dato alle fiamme all’interno dell’autovettura, una Y10 di proprietà della madre, il 13 settembre del 2008. All’epoca, poco dopo le 20.30, il corpo del giovane, con fori d’entrata alla nuca, venne rinvenuto in una campagna di località Carrà, nella zona periferica di Lamezia Terme. Una morte crudele la sua, e un passato che probabilmente ha indotto gli autori del delitto ad agire per cancellare l’onta di un sgrarro imperdonabile. Il giovane Amendola, nel 2006 infatti, era stato arrestato a seguito dell’operazione battezzata “Banda Bassotti” e accusato di associazione per delinquere, rapina e furto. di Antonietta Bruno > Pag 21


Lunedì 3 Agosto 2009 Anno XII - Numero 212

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

Euro 1,00

DIAMANTE

ORSOMARSO

ROSSANO

REGGIO CALABRIA

VIBO VALENTIA

Come ti sfrutto una famiglia Rom

Ambiente, ancora polemiche e strali

Disagi nella zona della Zolfara

Cooperative sociali Allarme occupazione

Estate, le iniziative del Comune

Quegli invisibili che nessuno vuol vedere

Per la centrale del Mercuri il Wwf alza la voce

Vistosa disparità di trattamento

De Gaetano del Prc: Situazione drammatica

“Mare in famiglia” Come divertirsi in spiaggia

di Francesco Cirillo> Pag 26

di Tania Paolino > Pag 25

di Emilio V. Panio > Pag 24

Pag 32

> Pag 30

IL CASO Ripresa sul Corriere della Sera la vicenda del contratto di locazione tra l’Asp di Cosenza e un’impresa locale

Sanità, quel fitto diventato uno scandalo Oltre 400mila euro all’anno per depositare cartelle, archivi e scaffali... COSENZA — In tempi di magra e di sa-

VIBO VALENTIA

nità alla calabrese costretta a stringere la cinghia l’Asp di Cosenza, di concerto probabilmente con il dipartimento regionale, trova tempo e risorse per stipulare un contratto di locazione con degli immobili a Cosenza che non sono neanche completati e che dovrebbero servire per “parcheggiare” scaffali, cartelle e un po’ di polvere. Costo dell’operazione 2,5milioni di euro, 35mila euro al mese. Incursione ieri del Corsera e di Gian Antonio Stella sulla vicenda.

Perseguitava l’ex moglie, arrestato VIBO VALENTIA — Era da un anno che Michele Pata

(nella foto), di 28 anni, perseguitava la propria ex-consorte. Minacce, percosse e lesioni che ormai erano diventate una triste abitudine. L’uomo è stato arrestato. > Pag 30

BORGHI DI CALABRIA

> Pag 18

Badolato, paese albergo e multietnico BADOLATO — Circa 20 anni fa la provocazione: “Badolato, paese in vendi-

L’EDITORIALE

ta”. Poi lo sbarco dei curdi ai quali il Comune assegnò alcune case. Oggi l’arrivo di stranieri che hanno fatto di questo centro il loro punto di incontro e che, da paese dell’accoglienza, lo hanno trasformato in “paese albergo”.

I soldi del Sud in mani capaci di Guido Talarico

a fotografia più nitida, come spesso gli capita, l’ha scattata Umberto Bossi quando a proposito delle recenti querelle sul Mezzogiorno ha rispolverato un suo cavallo di battaglia: “il sud è gestito da una classe politica incapace”. Insomma non è un problema di denari ma di “manico”. Volendo estremizzare la questione meridionale è veramente tutta qui. Le regioni hanno soldi ma o non sono capaci di spenderli o li spendono male. E’ una verità semplice e sconfortante che sta sotto gli occhi di tutti e come tale è incontrovertibile. Dunque il partito del sud, la banca del sud, la nuova cassa per il mezzogiorno sono risposte destinate a fallire perché, almeno finora, non portano al centro della questione il fattore umano, il “manico” per l’appunto. Per rilanciare il mezzogiorno - dalle infrastrutture all’economia reale, dal lavoro al ripristino della legalità - serve una struttura operativa guidata da pochi affidati manager di stato slegata e distante dal potere politico locale che, sotto il controllo di una commissione parlamentare, gestisca in tempi rapidi (da cinque a dieci anni) gli investimenti nazionali ed europei destinati al mezzogiorno. Una sorta di protezione civile per l’economia guidata da un grande manager di stato dotato di pieni poteri. La politica locale ha dimostrato che è capace di gestire i fondi soltanto in tre modi: facendo clientela, sperperando, rubando. Sono rari e isolati i risultati positivi. Stante così le cose è dunque evidente la necessità di focalizzare le nuove iniziative sulla qualità della gestione degli interventi per il Mezzogiorno. In questo senso, tra gli strumenti indicati in questi giorni, la nuova Cassa per il Mezzogiorno (per quanto il nome evochi fantasmi terribili) sembra essere lo strumento più adatto a gestire quella massa enorme di danaro pubblico che sta per abbattersi sul Sud. Le priorità sono evidenti, le cose da fare pure, la finanza c´è. Mancano uomini e istituzioni pubbliche credibili e adatte allo scopo. Questa è la sfida da vincere se si vuole affrontare con serietà un’emergenza nazionale che dura da 150 anni.

L

> Pag 17

LA FOTO DEL GIORNO A3, code per l’inizio delle vacanze Chiuso e poi riaperto il tratto Lamezia-Pizzo

LAMEZIA TERME

LAMEZIA TERME — Caldo torrido in Calabria con intense code do-

LAMEZIA TERME — Il partito socialista si organizza e chiama a raccolta le altre forze della sinistra per creare una federazione. Questo quanto scaturito dal direttivo. Presente anche l’ex assessore, Paola (nella foto).

Unità della sinistra, appello del Ps

vute all’inizio delle vacanze. Molti i turisti in arrivo nella nostra regione. Qualche disagio si è verificato ieri pomeriggio per la chiusura del tratto Lamezia-Pizzo. In tarda serata, però, in entrambe le corse il traffico è tornato regolare.

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APPUNTAMENTI/SPETTACOLI

CATANZARO

Vincenzo Salemme apre il Festival Euromediterraneo

Sicurezza in auto, le iniziative del Sert

ALTOMONTE — Vincenzo Salemme e il suo esilarante “Bello di papà” ha

CATANZARO — Da circa dieci anni il Ser. T. di Catanzaro si avvale del Ser-

aperto la V edizione del Festival Euromediterraneo-Altomonte. Il cartellone curato dal direttore artistico Enrico Provenzano, ha esordito, dunque, nell’anfiteatro cittadino, con lo scoppiettante attore e regista di Bacoli.

vizio di Unità di Strada, un progetto della Regione Calabria gestito in convenzione dalla cooperativa sociale “Zarapoti”. Un servizio strategico e di primaria importanza.

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di Salvatore Taverniti > Pag 18

REGIONE

Giuseppe Bova rassicura il Pdl: «Il Piano Par Fas andrà in Aula» REGGIO CALABRIA — Weekend politico surriscaldato dal botta e risposta tra i vertici regionali del Pdl e il presidente del Consiglio regionale. Tutto a stretto giro di comunicato. La prima mossa l’hanno fatta Giuseppe Scopelliti e Tonino Gentile, coordinatore e vicecoordinatore calabresi del Popolo delle Libertà, i quali, prendendo spunto da una nota del segretario regionale della Cisl Luigi Sbarra sui Fas, hanno parlato di immobilismo del centrosinistra. La risposta di Giuseppe Bova, presidente del Consiglio regionale non si è fatta attendere. «Il piano Par Fas - replica Bova - è all’ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale, che lo approverà nella seduta di giovedì 6 agosto, in contemporanea ad altri provvedimenti di assoluto rilievo. L’ordine del giorno è formale e pubblico ed è consultabile da chiunque sul sito Internet dell’Assemblea. Se il coordinatore e il vicecoordinatore regionale del Pdl avessero voluto verificarlo, si sarebbero risparmiati una gratuita quanto ingiustificata filippica nei confronti della Regione e del Consiglio regionale».

di Angela Latella > Pag 32


Martedì 4 Agosto 2009 Anno XII - Numero 213 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

TORTORA

LAINO

SOVERATO

VALLEFIORITA

VILLA S. GIOVANNI

Muore dopo una immersione

Gli ambientalisti contro Pappaterra

Potenziati i controlli su tutte le strade

Alessandra Adamo Miss Calabrisella

Un milione e mezzo di euro in hashish

Tragedia in mare davanti ai bagnanti

Le associazioni alzano il tiro e attaccano frontalmente

Ritirate cinque patenti e sequestrate quattro auto

L’entusiasmante kermesse ha eletto la reginetta

Brillante operazione contro lo spaccio

di Emilia Manco > Pag 29

di Emilia Manco > Pag 28

di Claudia Vellone > Pag 20

di Salvatore Taverniti > Pag 21

di Antonio Latella > Pag 33

Lo scandalo per le locazioni dell’Asp di Cosenza spinge il dipartimento regionale Tutela della Salute a precisare: non abbiamo dato alcun parere favorevole all’operazione

Affitti d’oro, la Regione si chiama fuori Il senatore Antonio Gentile (Pdl) attacca: «Loiero rimuova subito il direttore generale» COSENZA — «In riferimento alle notizie riportate su alcuni organi di stampa in merito alla vicenda del fitto utilizzato per una locazione dell’Asp di Cosenza, il dipartimento regionale Tutela della Salute, precisa che lo stesso dipartimento non ha dato alcun parere favorevole all’operazione sopra citata». Una breve nota per tentare di placare gli animi. Ma lo scandalo, sollevato dal Corriere della Sera e ripreso dal Domani, sugli affitti d’oro pagati dall’Asp di Cosenza sta calando come un macigno sulla sanità e sulla politica calabrese. Il centrodestra attacca: «Chiediamo al Presidente della Regione di porre fine a questo stillicidio senza pause che procura danni di immagine ulteriori alla Calabria ed alla sua organizzazione sanitaria: rimuova subito il direttore generale dell'Asp di Cosenza o gli faccia dare le dimissioni, seguendo l'iter diplomatico dei vecchi democristiani: c'è bisogno di ritornare immediatamente alla legalità». Lo afferma, in una nota, il senatore del Pdl Antonio Gentile. «La eco data del più importante giornale italiano e da altri quotidiani nazionali alla gestione clientelare dell'Asp, alle autoassunzioni, agli accreditamenti facili, alle spese folli, ed alla veridicità di quanto affermato più volte dal centrodestra - dice Gentile- fa il paio con l'assenza di requisiti del direttore generale. Un quadro a tinte fosche che merita di essere cancellato in fretta - prosegue il sen. Gentile - con il carico di illegittimità che ha procurato certamente altri debiti alla collettività calabrese. Noi chiediamo che si interrompa subito questa gestione disastrosa».

IL FATTO DEL GIORNO

CATANZARO Pugliese Ciaccio: Ciconte si dimette CATANZARO — Nuovo cambio al vertice nella sa-

nità calabrese. Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio rassegna le dimissioni. La Giunta regionale ne “prende atto”.

Mercato delle auto a + 6,16% E i marchi Fiat volano segnando un +11,13%

CATANZARO

MILANO — A luglio vo-

CATANZARO — E’ arrivata dritta al Tribunale la vicenda dei due poliziotti ag-

lano le immatricolazioni (204.905) registrando un aumento del 6,16% rispetto allo stesso mese del 2008. In questo contesto le immatricolazioni registrate da Fiat Group Automobiles hanno segnato un incremento dell'11,13% (oltre 68.800 auto immatricolate) con una conseguente quota di mercato del gruppo che è salita al 33,58%, un punto e mezzo in più.

grediti venerdì scorso da un gruppo di rom dopo che avevano intimato l’alt a due ragazzi a bordo di un motorino sprovvisti di casco. Ieri il giudice monocratico ha convalidato l’arresto del ventenne Davide Veneziano e di suo padre.

di Francesco Ciampa > Pag 17

Poliziotti aggrediti, scarcerati padre e figlio

di Francesco Ciampa > Pag 17

VIBO VALENTIA Callipo: non ci serve la Cassa VIBO VALENTIA — «Non servono Casse, magari senza soldi, al Mezzogiorno». Lo ha dichiarato l’imprenditore Filippo Callipo commentando le proposte del Governo per il rilancio dell’economia Meridionale.

di Francesco Pungitore > Pag 31

APPUNTAMENTI/CROTONE

LAMEZIA TERME

La grande estate di Michele Affidato

Amendola voleva sfidare le cosche

CROTONE — Le colonne d’oro realizzate dal maestro orafo crotonese Mi-

LAMEZIA — L'acquisto di una pistola sarebbe alla base dell'omici-

chele Affidato sono state l’ambito riconoscimento del “Magna Graecia Film Festival” 2009 di Soverato. Premio, ideato da Gianvito Casadonte, giunto alla sesta edizione ed ormai di rilevanza nazionale.

dio di Roberto Amendola, ucciso il 13 novembre 2008 a Lamezia Terme ed il cui cadavere venne trovato bruciato all'interno di un'auto data alle fiamme.

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di Antonietta Bruno > Pag 22

di Domenico Martelli > Pag 26

REGIONE

CATANZARO

Appalti, operativa la stazione unica

Un turista tedesco salvato al Policlinico

CATANZARO — Parte con un bando per la fornitura dei vaccini antinfluenzali la stazione unica appaltante (Sua) della Calabria, la prima Regione ad adottare un sistema di centralizzazione per l'acquisizione di beni e servizi con l'obiettivo di sottrarre terreno di manovra alle infiltrazioni criminali. L'atto ufficiale di avvio della stazione è stato presentato ieri dal Presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero, e dal commissario dell'ente, l'ex procuratore aggiunto antimafia di Reggio Calabria, Salvatore Boemi. «La nomina di Boemi - ha spiegato Loiero ai giornalisti convocati nella sede della Giunta - è un fiore all'occhiello riconosciuto anche a livello ministeriale. Ci sarà un motivo se solo la Calabria ha attivato la stazione unica appaltante. Abbiamo pubblicato il primo appalto, quindi siamo dinnanzi a qualcosa che è pienamente operativo e funziona».

CATANZARO — Si è conclusa positivamente l'odissea di

di Francesco Pungitore > Pag 14

uno sfortunato turista tedesco di 59 anni che, mentre villeggiava in provincia di Tropea, è stato colto da un infarto e da arresto cardiaco. Il turista, che ieri ha ricevuto la visita del governatore Agazio Loiero, intorno alle ore 12 del 28 luglio scorso, secondo la ricostruzione dell'Università di Catanzaro, era stato colto da infarto miocardico, per cui era stato prontamente soccorso dagli operatori del 118, chiamati dai responsabili del villaggio turistico. Alle ore 12,30 l'uomo, dopo i primi interventi terapeutici effettuati sul luogo, era già stato accompagnato all'unità operativa di Medicina d'Urgenza e Pronto Soccorso dell'ospedale di Tropea dove gli era stato rapidamente diagnosticato un infarto miocardico acuto ed era stato quindi inviato al Policlinico Universitario di Catanzaro, nel reparto guidato dal Prof. Ciro Indolfi, per un'angioplastica primaria. di Claudia Vellone > Pag 18


Mercoledì 5 Agosto 2009 Anno XII - Numero 214 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

CATANZARO

REGGIO CALABRIA

VIBO VALENTIA

SPORT/CALCIO

SPORT/CALCIO

Confindustria, intesa per l’accesso al credito

Aveva rapinato una ottantenne

Scoperto dalla Gdf un deposito di esplosivi

SERIE B Foti: torneremo in A

2ª DIVISIONE Di Maio fiducioso

Una serie di interventi per le imprese associate

Emersi elementi tali da decidere l’arresto

Giochi pirici vietati ammassati in un locale

Il presidente della Reggina ottimista sul futuro

Il difensore giallorosso: lotteremo per la promozione

di Claudia Vellone > Pag 15

di Antonio Latella > Pag 33

di F. Pungitore > Pag 30

di Angela Latella > Pag 38

di Mario Mirabello > Pag 38

’NDRANGHETA Si erano infiltrati nell’economia dell’alto tirreno calabrese, garantendo linee di credito a tassi assai esosi

Clan di usurai, 12 arresti a Cosenza Sequestrati beni e quote societarie il cui valore si aggira intorno ai 70 milioni di euro COSENZA — Reimpiegavano in usura i capitali della cosca Muto di Cetraro le persone coinvolte nell'operazione “Cartesio”, eseguita ieri dai Carabinieri della Compagnia di Scalea e dalla Guardia di Finanza, che ha portato agli arresti diversi imprenditori dell'alto Tirreno cosentino Tra le 12 persone destinatarie di ordinanza di custodia cautelare, ci sono Giuseppe Nigro, 49 anni, detto Pino, di Belvedere Marittimo, e la moglie Franca Coccia, 49 anni, romana. Inoltre i tre fratelli di Cetraro Agostino, Dino e Gigliola Iacovo, di 31, 40 e 36 anni, già implicati nella recente operazione Coffee Break della Guardia di Finanza, Settimio Rosario Rugiero, 49 anni, detto Professore, e Agostino Briguori, 41 anni, tutti accusati di usura, aggravata dalla finalità di agevolare la cosca Muto e dal metodo mafioso, e di estorsione, aggravata dalla mafiosità. Giuseppe Nigro, legato alla cosca Muto, risultava ancha già coinvolto nell'ambito del processo Azimut per il quale è stato condannato, in primo grado, per usura aggravata dalla mafiosità e poi assolto in appello. Nigro, secondo l'accusa, ha approfittato della propria società immobiliare per conoscere le difficoltà economiche di più imprenditori, a cui ha offerto finanziamenti a tassi oscillanti fra il 10 ed il 20% al mese. L'indagine ha dimostrato che, nell'ultimo quinquennio, i fratelli Iacovo gli si sono affiancati quali capo zona, per conto della cosca Muto, a Belvedere e nei comuni vicini. Questi si sono infiltrati, attraverso la propria impresa di distribuzione di mobili, nell'economia dell'alto tirreno, garantendo linee di credito a tassi assai esosi.

COSENZA Oggi conferenza stampa di Petramala COSENZA — Franco Petramala, Direttore Genera-

le dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, terrà una conferenza stampa oggi, alle ore 12.30, nella sede della Direzione Generale dell’Asp. > Pag 25

CATANZARO Pugliese-Ciaccio, stabilizzazioni nel mirino CATANZARO — Incarichi e stabilizzazioni in violazione del Contratto col-

lettivo di lavoro e non in linea con altri dettami di legge. Sono osservazioni mosse dalla Cgil catanzarese nei confronti del Pugliese-Ciaccio, contro cui il sindacato di Epifani ha depositato ricorso al Giudice del lavoro. di Francesco Ciampa > Pag 19

IL FATTO DEL GIORNO Nuovo balzo in avanti dei carburanti La verde aumenta di 3 centesimi e arriva a 1,34 euro

VIBO VALENTIA

ROMA — Nuovo balzo in avanti dei carburanti Agip. La verde aumenta di

VIBO VALENTIA — Con l’arrivo dell’estate non hanno

3 centesimi al litro e arriva a 1,34 euro al litro. Lo riferisce la “Staffetta quotidiana”. Con questo aumento la verde si riporta così ai livelli di ottobre dello scorso anno. Rincari, ma più contenuti, si registrano anche presso i marchi Api/Ip, Erg, Q8 (solo per la verde), Shell, Tamoil e Total.

riaperto solo gli stabilimenti balneari ma, come hanno potuto appurare i Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, anche le case per appuntamenti...

APPUNTAMENTI/MONTAURO

LAMEZIA TERME

La bellezza si celebra... on the beach

Bomba ad una cornetteria

MONTAURO — Si è svolta l’elezione di Miss Lido on The Beach organizzata

da “Mary Flowers” di Rita Cunsolo e Antonio Fontanella con la collaborazione di Giuseppe Greco, gestore del ristorante-bar Lido on The Beach sito in località Calalonga di Monturo Scalo che ha ospitato la manifestazione.

LAMEZIA TERME — Un boato in piena notte nel centro storico della città, ma ravvisabile anche nella periferia, ha rotto il sonno di diverse famiglie del quartiere di Lamezia est. E’ tornato l’incubo delle estorsioni.

di Orlando Rotondaro > Pag 42

di Antonietta Bruno > Pag 22

di Saverio Paletta > Pag 26 e 27

BORGIA

REGGIO CALABRIA

Sparatoria per amore si sfiora la tragedia

Al posto di blocco investono i militari

BORGIA — Tragedia sfiorata lunedì sera a Borgia. Spari, ma nessun ferito, per un diverbio fra giovani scatenato dalla gelosia. Un sentimento che ha rischiato di degenerare. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, che non hanno reso note le geralità complete dei protagonisti, intorno alle ore 22,10 di lunedì scorso è giunta all'arma di Girifalco una telefonata che avvisava che in località Pellegrina del comune di Borgia, si era verificata una sparatoria. Giunti sul luogo indicato i militari hanno constatato la presenza di una Fiat Coupè con il lunotto posteriore in frantumi ed i segni di alcuni colpi di arma da fuoco sulla carrozzeria. Sul luogo, i militari, sono stati contattati da A. A., 25 anni di Borgia e dalla fidanzata di quest'ultimo P. A. di 22 sempre di Borgia. I due giovani hanno fornito indicazioni sui due presunti autori del fatto che, oltre ad aver danneggiato l'auto, avevano anche cercato di ucciderli.

REGGIO CALABRIA — Tre studenti forzano un posto di blocco, investono due carabinieri che aprono il fuoco. La scena girata sulla “106” all’altezza del bivio di Ferruzzano, fortunatamente, si è conclusa senza tragiche conseguenze. Due militari dell’Arma sono rimasti contusi e guariranno in sette e quindici giorni, un giovane è finito in carcere ed altri due sono stati denunciati a piede libero. Cinque carabinieri, componenti di due distinte pattuglie (del Nucleo radiomobile della compagnia di Bianco e della stazione di Staiti), della centrale operativa del Comando provinciale di Reggio, hanno ricevuto la segnalazione del probabile transito di una Bmw 335 con tre persone a bordo. Il terzetto, armato di pistola, era sospettato di avere aggredito, un’ora prima, un cittadino che aveva denunciato il fatto ai carabinieri.

di Claudia Vellone > Pag 21

di Antonio Latella > Pag 33

Trans e prostitute, beccato dall’Arma

di Francesco Pungitore > Pag 30


Giovedì 6 Agosto 2009 Anno XII - Numero 215 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

LAMEZIA TERME

SCALEA

CROTONE

SPORT/CALCIO

SPORT/CALCIO

Mpa: positiva lotta alla criminalità

Esponente politico vittima di minacce

Un arresto per estorsione

SERIE B Reggina in stallo

2ª DIVISIONE Aquile deferite

Plauso alle forze dell’ordine per l’impegno sul territorio

Recapitata una busta con proiettili

Giovane beccato in flagranza di reato

Si muove qualcosa sul fronte cessioni

L’istruttoria espletata dalla Covisoc

di Antonietta Bruno > Pag 22

di Emilia Manco > Pag 27

di F. Pungitore > Pag 30

di Angela Latella > Pag 38

di Vittorio Ranieri > Pag 38

Il Governatore annuncia la sottoscrizione con la Cassa Depositi e Prestiti di un contratto di mutuo di 110 milioni di euro

Loiero apre quattro nuovi ospedali Affitti d’oro, il dg dell’Asp di Cosenza chiama in causa Comune e Regione CATANZARO — «E’ il via libera per la costruzione dei quattro nuovi ospedali programmati, quello della Sibaritide, della Piana di Gioia Tauro, Catanzaro e Vibo Valentia». E’ soddisfatto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, a Roma per impegni istituzionali, il quale annuncia la sottoscrizione con la Cassa Depositi e Prestiti del contratto di mutuo di 110 milioni di euro. «Stiamo onorando - afferma il Loiero - un impegno importante per migliorare gli standard di assistenza e dare sicurezza ai cittadini calabresi. Si tratta delle risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dei programmi di azione del Commissario delegato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli interventi in materia di strutture sanitarie della Calabria che così potrà passare alla fase operativa per la realizzazione delle quattro strutture ospedaliere». Intanto, il direttore generale dell’Asp di Cosenza è tornato sulle polemiche degli ultimi giorni per le stabilizzazioni e gli affitti d’oro. «Continuerò a stabilizzare i precari» ha detto. Petramala ha poi aggiunto di non avere «assunto nessuno. Ho solo stabilizzato 287 lavoratori in base a graduatorie che abbiamo trovato prima che io mi insediassi». Il direttore generale ha poi affrontato un altro tema, quello del fitto dei locali di una palazzina in località San Vito Alto a Cosenza. «L'intento - ha spiegato il direttore generale dell'Asp - è quello di accorpare alcuni servizi sanitari. Abbiamo individuato l'area di San Vito Alto in quanto interessata dal contratto di quartiere ed è stato lo stesso sindaco ad invitarci per dare il contributo».

CATANZARO Tragico incidente mortale CATANZARO — Tragico incidente in pieno centro.

Un giovane di circa 30 anni è morto ieri, a causa di un sinistro, dopo essere stato ricoverato d’urgenza al pronto soccorso del Pugliese Ciaccio. di Claudia Vellone > Pag 16

REGGIO CALABRIA Emergenza idrica, un nuovo pozzo REGGIO CALABRIA — Il problema dell’approvvigionamento idrico cittadino è

costantemente all’attenzione del Sindaco Scopelliti il quale, ieri, ha effettuato un sopralluogo in località Miniera di Gallina dove è stato realizzato un pozzo in grado di pompare 35 litri di acqua al secondo nel serbatoio di San Sperato. di Angela Latella > Pag 32

IL FATTO DEL GIORNO La Lega vuole cambiare il tricolore Proposti gli inni e le bandiere regionali

AGRICOLTURA

MILANO — Il senatore Bricolo, capogruppo della Lega, è primo firmatario di una proposta di legge Costituzionale. Insomma, una modifica del testo della Costituzione. Per quale motivo? Per «inserire un secondo comma all'art. 12 Cost., finalizzato a riconoscere il rilievo costituzionale dei simboli identitari di ciascuna Regione, individuati nella bandiera e nell'inno».

CATANZARO — La Confederazione Italiana Agricoltori della Calabria, da mesi, manifesta l’assoluta urgenza di affrontare il problema dell’accesso al credito per il settore agricolo.

APPUNTAMENTI/SPILINGA

LAVORO

Uno show dedicato alla ‘nduja

Gabbie salariali, scoppia la polemica

SPILINGA — Per il quarto anno di seguito a Spilinga, oggi alle

ore 21, torna l’appuntamento con ‘Ndujamo, il talk & show dedicato alla ‘nduja, alimento principe della tradizione contadina calabrese.

CATANZARO — «Basta con questa politica leghista che vuole letteralmente cancellare il Sud dalla cartina geografica italiana». A sostenerlo è Michelangelo Tripodi, segretario del PdCI Calabria e Assessore regionale, che considera «l’ennesimo gravissimo affondo contro il Mezzogiorno».

> Pag 42

di Francesco Pungitore > Pag 14

di Vellone e Martelli > Pag 15 e 25

Mangone: servono risposte urgenti

ACQUAFORMOSA

CATANZARO

Comune deleghistizzato Insorgono i “lumbard”

Sparatoria per amore gli indagati in cella

ACQUAFORMOSA — Acquaformosa è il primo comune "deleghistizzato" d'Italia. Ad avere questa idea è stato il vulcanico sindaco del piccolo borgo di origine arbereshe, Giovanni Manoccio, già autore di una battaglia per il mantenimento della scuola del paese, rivitalizzata grazie all'iscrizione dei pensionati. Questa volta, Manoccio ha convocato un consiglio comunale per dire "No" alla Lega Nord e al suo pensiero. «Premesso che all'interno del Parlamento e del Governo della Repubblica Italiana siedono rappresentanti della Lega Nord, forza politica che è espressione prevalentemente del Nord Italia - si legge nel verbale - che l'unità d'Italia è un bene irrinunciabile il Consiglio Comunale di Acquaformosa con votazione unanime dichiara il proprio territorio Paese Deleghistizzato».

CATANZARO — Resta in cella il giovane di Borgia arre-

di Saverio Paletta > Pag 26

stato lunedì scorso con l’accusa di tentato omicidio nei confronti del rivale in amore. Stessa sorte per l’amico, presunto complice del disegno criminoso. Per entrambi, il Giudice per le indagini preliminari di Catanzaro Antonio Giglio ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere. L’avvocato Giuseppe Vetrano - impegnato con G. P., 25 anni, di Borgia, ritenuto l’autore materiale della sparatoria - ha chiesto al gip (oltre che una misura meno restrittiva) la derubricazione del reato di tentato omicidio in reato di tentate lesioni personali aggravate da uso di arma da fuoco: nessun disegno criminale finalizzato alla uccisione del rivale in amore - sostiene il legale -, piuttosto un gesto estremo messo in atto per rivendicare la propria supremazia sulla ex fidanzata. di Francesco Ciampa > Pag 19

di Francesco Pungitore > Pag 14


Venerdì 7 Agosto 2009 Anno XII - Numero 216 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

CROTONE

BAGNARA CALABRA

COSENZA

ALTILIA

COSENZA

Rubano uno scooter scoperti dalle telecamere

Scoperta piantagione di canapa indiana

La Giunta provinciale si presenta in Consiglio

Sette auto coinvolte in un incidente sull’A3

Polizia, cambio della guardia

E’ successo a Petilia Policastro davanti a un locale notturno

Parla il presidente provinciale del sindacato Ugl coltivatori

In Aula il discorso Oliverio Mini-rissa tra Zuccarelli e Greco

Solo feriti, code e tanta paura nel tratto autostradale

Si chiama Giovanni Scifo il nuovo questore

> Pag 30

di Antonio Latella > Pag 33

di Domenico Martelli > Pag 24

di Saverio Paletta > Pag 26

di Saverio Paletta > Pag 25

Ieri a Roma durante l’incontro tra il presidente del Consiglio e le Regioni non si è raggiunta alcuna intesa neanche sulla defizinizione del nuovo Patto per la Salute

Fumata nera sui fondi Fas, l’indignazione di Loiero Il governatore calabrese: «Berlusconi ci ha ricevuto con l’agenda vuota. Nessuna risposta adeguata» ROMA — L’agenda del Governo era totalmente bianca e dopo due mesi dalle richieste, su aspetti essenziali come i fondi Fas e la Sanità, le Regioni non hanno trovato nessuna risposta per tornare a lavorare assieme. Una presa d’atto amara che il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha rilasciato durante una intervista a Sky Tg 24. «Nell’incontro di ieri a Palazzo Chigi, in realtà, non ci sono stati punti di contrasto, perché il presidente Berlusconi è venuto con un’agenda vuota. Si è giustificato con i suoi tanti impegni di questo periodo. Ma neppure il ministro Tremonti si è presentato per raccogliere la disponibilità delle Regioni - ha detto Loiero all’emittente televisiva - di tornare al tavolo del confronto e rendere fruttifera la leale collaborazione». «Temo - ha aggiunto - che se non ci saranno risposte adeguate e concrete il prossimo 4 settembre, data della nuova riunione. Le Regioni faranno fatica a dare ancora la propria disponibilità all’accordo interistituzionale». «Finora abbiamo dato credito alla volontà di dialogo del Governo - ha detto infine Loiero - ma sarebbe gravissimo non avvenisse un chiarimento. I problemi del Paese non vanno in vacanza. Noi, come ha evidenziato il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, siamo preoccupati che allo Stato manchino le risorse dei Fondi per le aree sottoutilizzate. Così come sulla sanità condanniamo le ipotesi di commissariamento unilaterali su cui si muove il Governo. Contrario al decreto ad hoc sulla Calabria, all’incontro di ieri, il presidente Errani si è schierato in maniera radicale».

di Alessandro Caruso > Pag 12

VIBO VALENTIA Ecomostro sequestrato dall’Arma BRIATICO — I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno apposto i sigilli ad una grossa struttura in avanzato stato di costruzione realizzata in località Brace del comune di Briatico. > Pag 14

LOCRI Operazione “Lacks”, cinque in manette LOCRI — Un nuovo provvedimento restrittivo è stato notificato a 5 degli atto-

ri dell’operazione “Lacks” che, lo scorso giugno, aveva portato in carcere 11 componenti di un’organizzazione dedita al favoreggiamento dell’immigrazione, all’ingresso ed alla permanenza illegale in Italia di extracomunitari. di Antonio Latella > Pag 33

LA FOTO DEL GIORNO Lamezia, incendio alla Ecosistem La mano del racket in contrada Palazzo?

LAMEZIA TERME

LAMEZIA TERME — Sarebbe di natura non dolosa l’incendio che la notte scorsa, per cause che restano tuttavia ancora da accertare, ha incenerito alcune balle di cartone trattato e materiale da trattare all’interno dell’ampio piazzale della Ecosistem.

LAMEZIA TERME — Si chiama Domenico Giampà il giovane arrestato all’alba di ieri dai carabinieri di Lamezia perché ritenuto essere “il terzo uomo” dell’omicidio di Roberto Amendola.

di Antonietta Bruno > Pag 22

di Antonietta Bruno > Pag 22

Omicidio Amendola, terzo arresto

REGIONE

CROTONE

Laratta subentra a Pirillo in Consiglio

Beccato in auto con tre chili di cocaina

REGGIO CALABRIA — Franco Laratta (Pd), subentra in Consiglio regionale al posto di Mario Pirillo, eletto europarlamentare. Ieri la presa d'atto da parte dell'assemblea. Laratta, a sua volta deputato, dovrà scegliere quale delle due cariche mantenere. Nato a San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, il 26 dicembre 1959, Francesco Laratta e' sposato e ha due figli. Giornalista e scrittore, ha fondato e diretto diverse testate giornalistiche.

CIRÒ — Un uomo di 47 anni, originario di Cirò Marina è stato arrestato dai

CATANZARO

CATANZARO

Blitz della questura Chiuse 3 discoteche

Anziana rapinata nel rione S. Maria

CATANZARO — Un blitz della questura per il popolo della

CATANZARO — Un arresto ed una denuncia sono stati ese-

notte della provincia di Catanzaro. Nei prossimi giorni, infatti, resteranno chiuse tre note discoteche della costa jonica catanzarese. Il fermo è di sette giorni per il Bahia Rais di Soverato e il Rebus di Stalettì mentre sale a 10 per il Caligula di Pietragrande. I motivi? Per una di esse è stata contestata la violazione del divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito, mentre per le altre è stata accertata l’inottemperanza all’obbligo di esposizione di tabelle che indicano il superamento del tasso alcolemico per la guida in stato di ebbrezza. Un’operazione fortemente voluta dal Questore Catanzaro, Dr. Arturo De Felice, che sin dall’inizio della stagione estiva, aveva attivato mirati controlli straordinari ai locali presenti soprattutto lungo la fascia ionica catanzarese.

guiti da agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catanzaro, coadiuvato da personale della Squadra Mobile. La persona arrestata è Francesco Spadafora, 27 anni, sorvegliato speciale; quella denunciata B. A., di 26 anni. Entrambi sono residenti a Sersale (Cz) ed accusati del reato di rapina. I due, secondo quanto reso noto dalla Polizia, intorno alle ore 11 di ieri, nei pressi del supermercato “Standa” di viale Cassiodoro, si sono resi responsabili di scippo ai danni di un’anziana signora, residente a Catanzaro. Gli agenti sono riusciti ad individuare i malfattori che si erano dati alla fuga sulla collina che sovrasta il ristorante “Il Semaforo”, ubicato al crocevia del quartiere Santa Maria. Purtroppo, a causa del notevole vantaggio acquisito dai fuggiaschi, l'inseguimento ha avuto esito negativo.

di Claudia Vellone > Pag 15

> Pag 19

militari della Compagnia della GdF di Rossano, che lo hanno sorpreso lungo la statale 106, in contrada S. Irene di Rossano, alla guida della propria autovettura a bordo della quale erano stati nascosti tre chilogrammi di cocaina. > Pag 30


Sabato 8 Agosto 2009 Anno XII - Numero 217 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

DIAMANTE

SPORT/CALCIO

SPORT/CALCIO

Vallecrati, uno stipendio (forse) c’è

Sulla A3 il bollino rosso diventa nero

La querelle anti razzista continua

SERIE B Debutta la Reggina

2ª DIVISIONE Catanzaro, Montella c’è

Possibile lo sblocco dei fondi ma senza prospettiva

Nel tratto tra Altilia e Falerna ore di coda

La sinistra contro il sindaco per alcune ordinanze

Per il turno di Coppa Italia gli amaranto in campo

Ufficializzato l’accordo si guarda al futuro

di Oreste Parise > Pag 25

> Pag 26

di Tania Paolino > Pag 27

di Angela Latella > Pag 40

di Mario Mirabello > Pag 40

Trecentosessanta milioni di euro, tutti a carico della Regione. Questo l’impegno assunto con un protocollo d’intesa per le infrastrutture

Fondi per rivoluzionare la mobilità calabrese La soddisfazione di Loiero: «Una scommessa del nostro programma di governo» CATANZARO — Trecentosessanta mi-

lioni di euro per la mobilità, tutti a carico della Regione. Questo l'impegno assunto dal presidente Agazio Loiero per le infrastrutture di mobilita urbana ed extraurbana nelle province di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria: collegamenti più efficaci tra Catanzaro e Germaneto, sistema metropolitano ferroviario lungo l’asse costiero per servire adeguatamente la cittadella universitaria, l’ospedale, il palazzo di Giustizia trasporti per Reggio Calabria, metropolitana leggera nell'area urbana Cosenza-Rende-Università della Calabria. Sono alcuni degli interventi previsti dai protocolli d'intesa firmati questa mattina a Palazzo Alemanni dal Presidente Loiero, dai presidenti delle tre province e dai sindaci di Cosenza, Rende, Catanzaro e Reggio Calabria. Dopo la pausa estiva, ci sarà la firma dei protocolli d'intesa anche per le province e i comuni di Vibo Valentia e Crotone, secondo gli interventi d'indirizzo individuati nei precedenti incontri. «Abbiamo voluto mettere al centro di questi progetti - ha affermato il Presidente Agazio Loiero - l'unità dei calabresi. Avevamo nel programma di governo una scommessa sulle infrastrutture, che stiamo cercando di realizzare. I fondi sono già a disposizione e in questo per una volta sono loro ad aspettare i progetti e non viceversa». Presenti al tavolo per la firma dei protocolli d'intesa, anche l'Assessore regionale ai Lavori Pubblici, Luigi Incarnato, il dirigente del dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, Salvatore Orlando e il dirigente settore infrastrutture del Dipartimento Lavori Pubblici, Luigi Zinno.

VIBO VALENTIA Beccato con 12 quintali di rifiuti VIBO — Gli uomini della Benemerita, giovedì mattina, hanno sorpreso Remigio Schiavone, 56 anni, di Pizzo, nell’atto di trasportare oltre 12 quintali di rifiuti inquinanti pericolosi e non.

di Francesco Ciampa > Pag 30

REGGIO CALABRIA Decolla il volo per Bergamo REGGIO CALABRIA — Da “Orio al Serio” verso il “Tito Minniti” hanno vola-

to in 139, mentre nel viaggio di ritorno sul Boing 737 hanno viaggiato in 37. Questi i numeri del nuovo collegamento tra Reggio e Bergamo che, fino al 4 settembre, vedrà la compagnia Trawel Fly operare nello scalo reggino. di Angela Latella > Pag 33

IL FATTO DEL GIORNO Fiumicino, un guasto scatena il caos Il check in va in tilt, ritardi e file chilometriche

CATANZARO

ROMA — Il weekend da "bollino nero" comincia male, anche se non sulle

CATANZARO — Dal 1° luglio la Questura di Catanzaro è stata inserita in un progetto sperimentale volto ad abbattere i tempi di rilascio dei permessi di soggiorno in formato elettronico.

Questura, permessi elettronici

autostrade italiane. I primi disagi infatti arrivano da chi ha deciso di partire in aereo: a causa di un guasto al check-in avvenuto tra le 13 e le 14.30, circa venti voli Alitalia in partenza da Fiumicino hanno subito un ritardo che è oscillato tra trenta e i sessanta minuti, con file chilometriche e proteste dei viaggiatori.

di Maria Teresa Folino > Pag 15

APPUNTAMENTI/CHIARAVALLE

LAMEZIA TERME

Al via il Campo di Flora

Giampà resta in carcere

CHIARAVALLE — Al via da domani il Campo di Flora. Il secondo raduno nazionale dedicato alle tradizioni italiche si svolgerà presso la Villa Comunale di Chiaravalle Centrale. Una iniziativa promossa dall’Associazione Tradizionale Pietas.

LAMEZIA TERME — Domenico Giampà, 28 anni, il giovane fermato dai ca-

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> Pag 22

di Francesco Pungitore > Pag 14

CATANZARO

REGGIO CALABRIA

Scippo a S. Maria fermo convalidato

“Acque reggine” protesta continua

CATANZARO — Resta nel carcere di Siano France-

REGGIO CALABRIA — Lo stato di agitazione dei di-

sco Spadafora, il ventisettenne di Sersale sospettato di essere l’autore dello scippo consumato l’altroieri ai danni di un’anziana, che si trovava nei pressi di un supermercato, in pieno giorno, nel centralissimo Viale Cassiodoro, a Santa Maria. Ieri, il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo effettuato da agenti della Polizia disponendo la custodia cautelare in carcere. La persona finita in manette (già nota alle forze dell’ordine in quanto sorvegliato speciale), è finita nel mirino della Polizia insieme ad un presunto complice, B. A., ventisei anni, anche lui di Sersale, denunciato in stato di libertà. Gli agenti sono riusciti ad individuare i ragazzi, che si sarebbero dati alla fuga sulla collina che sovrasta un ristorante.

pendenti della società “Acque reggine” prosegue sosta. Ieri l’ennesima manifestazione di protesta da parte dei lavoratori, che non percepiscono lo stipendio ormai da cinque mesi. Gli operai, che lamentano l’assenza di dialogo con interlocutori istituzionali, ieri, stufi del continuo rimpallo di responsabilità tra comuni e provincia, hanno deciso di salire alle sei del mattino sul tetto della struttura che ospita il depuratore, dove sono rimasti per ore sotto il sole cocente. «Noi avevamo pensato che la Provincia potesse essere garante della corresponsione regolare degli stipendi - ha spiegato Raffaele Pezzano portavoce dei lavoratori di Acque Reggine -, cosa che in realtà non è mai avvenuta. A questo punto abbiamo perso la fiducia nelle istituzioni».

di Francesco Ciampa > Pag 19

di Angela Latella > Pag 32

rabinieri con l’accusa di avere cagionato la morte di Roberto Amendola, il giovane di 23 anni, ucciso, con due colpi di pistola calibro 38, il 13 novembre del 2008, il cui cadavere fu successivamente bruciato, resta in carcere.


Domenica 9 Agosto 2009 Anno XII - Numero 218 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

CATANZARO

CATANZARO

SPORT/BASKET F

SPORT/CALCIO

Affondo del Pdl contro Petramala

Ferro: l’integrazione con Germaneto

Volume troppo alto denunciati

Nando Righini lascia l’Indomita

Al Ceravolo le Aquile contro il Siracusa

Il gruppo regionale chiede di rimuoverlo

I commenti sul protocollo per la mobilità

Operazione della Questura nel quartiere marinaro

Il coach ringrazia la dirigenza catanzarese

Partita di Coppa Italia per i giallorossi

> Pag 23

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di Mario Mirabello > Pag 39

OMICIDIO A PIZZO Un operaio, Francesco Gramendola di 58 anni, è stato arrestato dai carabinieri dopo una vera e propria caccia all’uomo

Ammazza la moglie che chiedeva il divorzio Ha smesso di colpire la donna solo quando è intervenuta la nuora che si trovava nella stessa casa PIZZO — Un operaio, Francesco

Gramendola di 58 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Pizzo dopo aver accoltellato a morte la moglie. L'uomo ieri ha raggiunto la donna che si trovava a Pizzo dove stava trascorrendo alcuni giorni con il figlio. Nel corso dell'ennesima lite, scaturita dalla causa di separazione dei due, Gramendola ha colpito ripetutamente con un coltello la moglie, ferendola gravemente in diverse parti del corpo. La donna è stata soccorsa ed accompagnata nell'ospedale di Vibo Valentia dove è deceduta quasi subito. L’uxoricida, invece, al termine di un inseguimento è stato bloccato dai carabinieri a bordo della sua automobile mentre cercava di fuggire. Secondo la ricostruzione del delitto operata dai carabinieri di Vibo, pare che Gramendola abbia smesso di colpire la moglie solamente quando è intervenuta la nuora che si trovava nella stessa casa all’interno della quale si è consumato il tragico fatto di sangue. Da alcuni giorni la vittima, Rossellina Lo Bianco, di 54 anni, si era trasferita nell'abitazione del figlio a Pizzo dopo aver avviato le pratiche di divorzio con il marito. L'uomo, che abita nella frazione di Longobardi di Vibo Valentia (e non nel comune di Longobardi, nel Cosentino, come si era detto in un primo momento), si è introdotto di nascosto nell'abitazione del figlio e, con un coltello, ha ripetutamente colpito la moglie al torace ed al collo. Gramendola si è fermato solamente quando la nuora, che stava in un'altra stanza a prendersi cura della figlia appena nata, si é accorta di quanto stava accadendo ed è intervenuta separando i due coniugi.

LAMEZIA TERME Controlli dell’Arma, due in carcere LAMEZIA TERME — I carabinieri della Compagnia

di Lamezia Terme, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio hanno tratto in arresto due persone. > Pag 20

RAPPORTO CENSIS La sanità peggiore è calabrese ROMA — L'offerta sanitaria migliore è quella dell'Emilia Romagna, seguita dalla Toscana e dal Veneto. La peggiore è quella Calabrese. Lo svela un rapporto del Censis secondo il quale sul podio c’é il Trentino Alto Adige.

di Alessandro Caruso > Pag 11

IL FATTO DEL GIORNO Fini ricorda il giudice Scopelliti Omaggio alla memoria di un coraggioso magistrato

SOVERATO

REGGIO CALABRIA — Il Presidente della Camera dei Deputati,

SOVERATO — Da ieri è ufficialmente iniziata la mini-stagione turistica di Soverato. Sempre più risicata. Si protrarrà, molto probabilmente, fino a Ferragosto. Nulla di più.

Gianfranco Fini, in occasione del diciottesimo anniversario ricorda il sacrificio del giudice Antonino Scopelliti, sostituto Procuratore generale della Corte di Cassazione, ucciso dalla mafia in Calabria il 9 agosto 1991. Fini ha inviato un messaggio inviato al Presidente del Movimento Ammazzateci Tutti Aldo Pecora, in occasione dell'apertura del meeting nazionale antimafia "Legalitàlia", organizzato in memoria dell'Alto magistrato calabrese ed in programma a Reggio Calabria oggi e domani. Scrive: «Desidero esprimere il mio apprezzamento per la lodevole iniziativa, tesa a rendere un doveroso omaggio allla memoria di questo coraggioso magistrato, che sacrificò la sua vita per le Istituzioni». «Sono certo - continua il Presidente della Camera dei Deputati rivolgendosi ai ragazzi di Ammazzateci Tutti - che la vostra iniziativa contribuirà a promuovere nelle giovani generazioni la cultura della legalità e della giustizia, quale migliore strumento di contrasto al crimine organizzato».

di Francesco Pungitore > Pag 32

GIOIOSA

CROTONE

Armi e cocaina beccato 56enne

Spacciava erba sul lungomare

GIOIOSA IONICA — Vistosi pedinato dai carabinieri

CROTONE — Aveva nel borsello 50 grammi di ma-

fugge in auto, rimane impantanato in un terreno coltivato a vigneto e viene bloccato a conclusione di una fuga a piedi. Giornata sfortunata per Nicola Alì, 56 anni, disoccupato di Marina di Gioiosa Ionica e già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato arrestato per aver violato la legge su droga ed armi. Addosso ad Alì ed all’interno dell’autovettura dell’uomo, i carabinieri delle stazioni di Marina di Gioiosa e Gioiosa Ionica (dirette dal maresciallo Tomaselli e dal luogotenente Zucca) hanno rinvenuto tre involucri di cellophane trasparente, confezionati sottovuoto, contenenti dodici grammi di cocaina. Gli uomini del capitano Vincenzo Giglio successivamente, in un’abitazione nella disponibilità del disoccupato hanno trovato altri quattrocento grammi di cocaina.

rijuana suddivisivi in 18 involucri di carta stagnola che venerdì sera si apprestava a spacciare nei pressi di un locale pubblico sul lungomare di Crotone, dove era stata segnalata la vendita di droga. Marco Scida, 23 anni di Crotone, è stato però fermato, perquisito ed arrestato prima che potesse spacciare la sostanza stupefacente, dagli agenti della Squadra mobile, della polizia scientifica e del reparto prevenzione crimine Calabria, impegnati in una capillare attività di prevenzione disposta dal nuovo questore di Crotone, Giuseppe Gammino, e rivolta a contrastare i fenomeni legati allo spaccio e all'uso delle sostanze stupefacenti. Nella successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Scida, i poliziotti hanno rinvenuto e posto sotto sequestro anche 4 piantine di marijuana.

di Antonio Latella > Pag 31

> Pag 32

Turismo da rifondare

> Pag 18

COSENZA Guccione: voglio essere il segretario di tutto il Pd COSENZA — Il candidato alla segreteria in quota Bersani, in una lunga in-

tervista, confessa di non apprezzare molto il conflitto che si vive all’interno del partito in vista del congresso. «Deve essere un momento di dibattito interno, il congresso, non di lacerazione». di Domenico Martelli > Pag 24


Lunedì 10 Agosto 2009 Anno XII - Numero 219 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

CETRARO

BELMONTE

CHIARAVALLE C.LE

SPORT/CALCIO

Un social network per le Regionali

Banconote false in manette un 39enne

Furto di oggetti fermati due giovani

Bruno Censore: Trasversale ok

Un buon Catanzaro ieri in Coppa

La scelta del candidato passa da Facebook

Una operazione della Polizia di Stato

Da Treviso e Roma beccati in Calabria

Positiva ricognizione sulla Jonio-Tirreno

Pareggio casalingo contro il Siracusa

di Emilia Manco > Pag 23

di Emilia Manco > Pag 27

di Antonello Troya > Pag 23

di Antonietta Bruno > Pag 18

di Vittorio Ranieri > Pag 37

Berlusconi e Napolitano sono intervenuti in occasione del diciottesimo anniversario dall’uccisione dell’alto magistrato avvenuta in Calabria il 9 agosto 1991

«Scopelliti, simbolo della lotta alla mafia» Il Capo dello Stato: «Rendere omaggio alla sua memoria è un atto di alto valore civile» CATANZARO — «Il giudice Antonino Scopelliti é entrato a far parte del patrimonio di civiltà di cui il nostro Paese è orgoglioso». E' quanto scrive, in un telegramma trasmesso al movimento “Ammazzateci tutti” che ne ha reso noto il testo, il presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, in occasione del diciottesimo anniversario dall’uccisione dell'alto magistrato avvenuto in Calabria il 9 agosto 1991. «Il premier - riporta un comunicato del movimento - nel ricordare il sostituto Procuratore generale Scopelliti quale “simbolo di una lotta sempre più determinata per l'affermazione della legalità e contro ogni forma di criminalità organizzata, ha inteso esprimere la propria "grata solidarieta" e “viva partecipazione” ai familiari della vittima ed agli organizzatori delle manifestazioni commemorative di oggi a Reggio Calabria». Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato in occasione del diciottesimo anniversario dell'assassinio del giudice Antonino Scopelliti, per il tramite del segretario Generale Donato Marra, un messaggio alla signora Rosanna Scopelliti, Presidente della Fondazione omonima, di ideale partecipazione alle celebrazioni commemorative. «Il tempo trascorso - si legge nel messaggio - ci conserva intatta la sua figura di magistrato rigoroso, di uomo delle istituzioni che con grande determinazione seppe opporsi alla criminalità organizzata contrastandone efficacemente il perverso sistema di regole e omerta». «Rendere omaggio alla sua memoria - aggiunge - è un atto di alto valore civile che ne sottolinea la preziosa eredità morale e ne ripropone l'esempio all'intera società».

CATANZARO De Magistris attacca Palamara CATANZARO — Botta e risposta durissimo, a distanza,

sui temi della giustizia. La querelle è scoppiata tra Luca Palamara, presidente dell’Anm, e Luigi De Magistris, europarlamentare di Idv ed ex pm di Catanzaro. > Pag 16

CATANZARO I dubbi di Tallini: perché Ciconte si è dimesso? CATANZARO — «Lunedi 10 agosto non è un giorno come tutti gli altri, si av-

verte dall'aria che si respira, si avverte guardandosi attorno il mondo, tutto il mondo appare diverso». E' quanto afferma in una nota il consigliere regionale Domenico Tallini. > Pag 18

IL FATTO DEL GIORNO Il Premier dice sì alle gabbie salariali Legare i salari al diverso costo della vita tra Sud e Nord

LAMEZIA TERME

ROMA — E’ giusto “agganciare” i salari al costo della vita sul territorio: Sil-

LAMEZIA TERME — Riprenderà dopo la breve pausa estiva la discussione per pervenire alla definizione di un testo circa il divieto di propaganda elettorale alle persone appartenenti ad associazioni mafiose.

vio Berlusconi dice sì alle gabbie salariali, tema caro alla Lega e rilanciato proprio da Umberto Bossi a Pontida. Il premier anticipa i contenuti piano decennale di rilancio del Sud: «Tutti condividono l'esigenza di rapportare retribuzione e costo della vita al territorio. Legare i salari ai diversi livelli del costo della vita fra Sud e Nord risponde a criteri di razionalità».

Legge Lazzati, passi avanti

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RITI E TRADIZIONI

BRIATICO

A Soverato la Madonna a Mare

Precipita con il deltaplano

SOVERATO — La consueta folla di fedeli ha celebrato, ieri, la Madonna di Porto Salvo, a Soverato. Un rito che si rinnova nel tempo. Tra le autorità presenti ieri, accanto al sindaco Raffaele Mancini, anche il senatore Bevilacqua e il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro.

BRIATICO — E’ precipitato da diversi metri di altezza con il suo deltapla-

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REGIONE

LA POLEMICA

Gentile e Trematerra «Sanità fallimentare»

Loiero contrattacca «Io parlo con i fatti»

REGGIO CALABRIA — «Il rapporto Censis certifica auto-

CATANZARO — «All’opposizione, spiazzata dalla politica

revolmente che la qualità della sanità in Calabria è scadente: si tratta di un verdetto che suona come un richiamo inesorabile per la maggioranza politica della Regione». A sostenerlo, in una nota, è il capogruppo dell'Udc alla Regione, Michele Trematerra, riprendendo i dati del rapporto pubblicati ieri dal nostro giornale. «Quattro anni e mezzo spesi in polemiche e ritardi - prosegue Trematerra - hanno lasciato un solco nel rapporto tra istituzione e cittadinanza e prodotto un deterioramento ulteriore dei servizi erogati». «Il rapporto Censis è la fotografia di una progressiva e inarrestabile perdita di competitività della sanità, scaduta a ricettacolo di prestazioni ordinarie ed a luogo nel quale direttori di Asp senza titoli continuano a gestire clientelarmente». Lo afferma, in un’altra nota, il senatore Antonio Gentile.

della concretezza, non resta che la polemica sterile e stantia. Altro che parole e promesse! Per la prima volta ci sono i soldi che precedono i progetti. E senza intoppi autorizzativi e sgambetti politici (mi riferisco ai fondi Fas) con l’anno nuovo potranno essere appaltati sia la metropolitana leggera Cosenza-Rende, sia il collegamento fra centro storico e Germaneto a Catanzaro. E subito dopo, se continueremo con i ritmi con cui fino a ora abbiamo lavorato, anche Reggio potrà partire con gli appalti». Sul megapiano della mobilità urbana che prevede risorse per 360 milioni di euro tutti a carico della Regione, a cui seguirà a breve la definizione dei progetti per la viabilità extraurbana, per i porti e gli aeroporti e la firma di analoghi protocolli con le città e le province di Crotone e Vibo, il presidente Agazio Loiero, non si concede ferie.

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no a motore a causa di un’improvvisa avaria rimanendo fortunatamente ferito in modo non grave. Protagonista della brutta vicenda, un pensionato, I. M. di 67 anni residente a Briatico.


Martedì 11 Agosto 2009 Anno XII - Numero 220 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

CORIGLIANO

COSENZA

VIBO VALENTIA

SPORT/CALCIO

SPORT/CALCIO

Un altro colpo al mercato del sesso

Oliverio non dimentichi i disoccupati

Lavoro sommerso blitz nei ristoranti

Reggina, Novellino è soddisfatto

Catanzaro, Zaminga lascia le Aquile?

Clienti e prostitute nel mirino dei controlli

Lettera di Luigi Gagliardi sui temi del lavoro

I carabinieri verificano tutte le assunzioni

L’esordio in Coppa tra gli applausi

Si ragiona sul futuro dopo il match del Ceravolo

di Emilio Panio > Pag 27

di Saverio Paletta > Pag 24

di Antonietta Bruno > Pag 32

di Angela Latella > Pag 38

di Vittorio Ranieri > Pag 38

Il ministro Alfano agisce dopo la denuncia al Corriere della Sera del padre della ragazza ammazzata a Montepaone due anni fa

“Scandalosa” liberazione, ispettori a Catanzaro L’assassino di Barbara Bellorofonte fuori per decorrenza termini nonostante una condanna a 30 anni CATANZARO — Il ministro della Giu-

stizia, Angelino Alfano, ha incaricato gli ispettori del suo dicastero di avviare «accertamenti preliminari» sul caso di Luigi Campise, condannato in primo grado a 30 anni di carcere per l'omicidio della sua ex fidanzata, Barbara Bellerofonte, uccisa nel 2007 a Montepaone (Catanzaro). Campise come denuncia in una lettera al Corriere della Sera il padre della giovane - è tornato in libertà per decorrenza dei termini di custodia cautelare. «Ho immediatamente incaricato i miei ispettori di fare degli accertamenti preliminari per acquisire delle informazioni in tempi rapidissimi e per comprendere subito come è potuto accadere. E dunque - ha detto il ministro Alfano in un’intervista al Tg5 - ho inviato gli ispettori in via d’urgenza». Alla domanda su cosa si sente di dire alla famiglia della giovane uccisa, il Guardasigilli esprime «un senso di forte vicinanza ai famigliari della ragazza uccisa, al papà che ha scritto al Corriere della Sera. Ma soprattutto aggiunge - una considerazione: a volte l'ossequio formale della legge contrasta fortemente con il senso profondo di giustizia di ciascuno di noi. Quando ciò accade, evidentemente qualcosa non va». «Verificherò con gli ispettori se la legge è stata rispettata. Se l'ossequio formale alla legge vi è stato - conclude Alfano - probabilmente occorrerà fare una valutazione approfondita sulla correttezza della legge». «La scarcerazione del mio assistito è conseguenziale alla scadenza dei termini di custodia cautelare». Ha replicato l'avvocato Salvatore Staiano, difensore di Luigi Campise, il giovane condannato in primo grado a 30 anni per l'omicidio della fidanzata.

REGGIO CALABRIA Accoltella la convivente REGGIO CALABRIA — Accoltella la convivente alla gola, chiude a chiave il figlio di lei e scappa. Poi, sentendosi braccato si costituisce ai carabinieri.

di Antonio Latella > Pag 34

TAURIANOVA Immigrazione clandestina, 10 denunce TAURIANOVA — Anche nelle zone rurali della Calabria è avvertito il problema

dell’immigrazione clandestina. In questo contesto, sono positivi i risultati ottenuti dai carabinieri della Compagnia di Taurianova. Denunciati dieci italiani per favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina. di Antonio Latella > Pag 35

IL FATTO DEL GIORNO Bambina di 8 anni muore dopo il ricovero La tragedia si è consumata all’ospedale di Cetraro

SOVERATO

CETRARO — Una bambina di 8 anni, G. M. G., è morta ieri a all’o-

spedale di Cetraro (Cosenza) dove era stata ricoverata ieri, sonnolente e dolorante, in seguito a fenomeni di diarrea e vomito che nei giorni precedenti erano stati trattati in casa.

SOVERATO — Riaprire i campeggi per rilanciare il turismo. E’ l’idea-forza dell’Udc, rilanciata dal capogruppo consiliare Salvatore Riccio all’esito di una partecipata riunione di partito.

di Antonello Troja > Pag 26

di Francesco Pungitore > Pag 21

Riccio: riapriamo i campeggi

APPUNTAMENTI/CHIARAVALLE

CROTONE

Successo turistico al Campo di Flora

Piano comunale contro l’emergenza rifiuti

CHIARAVALLLE — Un modo intelligente per fare turismo? Lo hanno scoperto a Chiaravalle Centrale, grazie alla bella iniziativa promossa dall’Associazione Tradizionale Pietas e denominata “Campo di Flora”.

CROTONE — Presentato presso la casa della cultura il nuovo piano comunale per fronteggiare con mezzi incisivi l’emergenza rifiuti che ha al centro la parola d’ordine: maggiore pulizia in città.

di Francesco Pungitore > Pag 42

di Antonietta Bruno > Pag 32

di Carmela Mirarchi > Pag 19

SANITA’

IL FATTO

Iorno: 2 milioni di euro per quantificare il debito

Tre tonnellate di salumi sequestrati a Pianopoli

CATANZARO — La Funzione Pubblica Cgil-Calabria, nei giorni scorsi, ha inoltrato al Direttore generale del Dipartimento Salute della regione Calabria, una formale richiesta di informazione sulla quantificazione del debito sanitario prodotto negli anni precedenti in Calabria, quanto era costato l’incarico affidato a Kpmg e se il lavoro svolto poteva essere svolto da professionalità interne. Ne ha dato notizia il segretario generale Alfredo Iorno. «La nostra richiesta - ha dichiarato - finalizzata a svolgere adeguatamente e con responsabilità il nostro ruolo, anticipatamente inteso da noi, da svolgere in un contesto difficile per la sanità regionale, era anche mirata a capire la genesi del debito ed i punti di criticità per poter modulare successivamente la nostra azione sindacale sugli effetti che gli eventuali provvedimenti produrranno sul personale».

PIANOPOLI — Operazione contro il riciclaggio di prodotti alimentari scaduti e pronti per essere immessi sul mercato con una nuova etichetta che ne spostava in avanti nel tempo la scadenza. E’ stata condotta dai carabinieri del Nas di Catanzaro, in collaborazione con la Compagnia dei carabinieri di Lamezia Terme, al termine di una mirata attività ispettiva effettuata nei confronti di un deposito alimentare di Pianopoli, periferia est di Lamezia, operante nel settore dei prodotti tipici calabresi. Secondo quanto si è appreso, i militari hanno sequestrato oltre 3 tonnellate di salumi e prodotti carnei confezionati (salsicce, soppressate e pancette), già scaduti di validità da diversi mesi e pronti per essere rietichettati con date di scadenza illecitamente prorogate. Infatti, sono state trovate circa 500 etichette riportanti una data di scadenza posticipata.

di Francesco Pungitore > Pag 14

di Antonio Cannone > Pag 23


Mercoledì 12 Agosto 2009 Anno XII - Numero 221 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

SOVERATO

CATANZARO

CARIATI

SPORT/CALCIO

SPORT/CALCIO

Sequestro lampo di... ombrelloni

La Sorical potenzia le reti idriche

Attraversa i binari e lo investe un treno

La Reggina pensa al Brescia

Catanzaro, stasera c’è la Nocerina

Si scatena il caos nel cuore caldo del turismo

In tutto il Basso Jonio aumenti di portata

Probabilmente l’uomo era in stato d’ebbrezza

Scontro d’alta quota con una rivale diretta

Un’altra verifica per mister Auteri

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di Angela Latella > Pag 38

di Mario Mirabello > Pag 38

Dopo dieci giorni di libertà Luigi Campise, killer reo confesso di Barbara Bellorofonte, è stato riarrestato ieri mattina a Soverato

L’omicida della fidanzata torna in carcere Esplode la polemica e l’avvocato difensore va all’attacco: «Effetto Alfano a Catanzaro» CATANZARO — Dopo dieci giorni di libertà torna in carcere Luigi Campise, il giovane di 26 anni, condannato a 30 anni di reclusione per l'omicidio della fidanzata, Barbara Bellorofonte, il cui padre, Giuseppe, con una lettera al Corriere della Sera, aveva espresso tutto il suo rammarico per il fatto che l'assassino della figlia fosse tornato libero. Ma le polemiche sulla vicenda non sono cessate e ora riguardano le modalità ed i tempi per l'emissione del nuovo provvedimento di cattura nei confronti di Campise. Ieri i carabinieri di Soverato (Catanzaro) hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere con la quale il Gip del tribunale del capoluogo calabrese, Antonio Giglio, ha disposto il nuovo arresto di Campise e la sua traduzione in carcere. All'origine del provvedimento c'é il pericolo di fuga del giovane omicida. Dopo aver appreso la notizia dell'arresto di Campise, Giuseppe Bellorofonte, visibilmente provato dalla vicenda ed in lacrime, ha detto che «hanno fatto ciò che dovevano fare. Una persona che uccide deve restare in carcere e pagare il suo debito con la giustizia. Questo nuovo arresto ha riaperto una piccola speranza affinché la giustizia faccia il suo corso». Non la pensa allo stesso modo il difensore di Campise, l'avvocato Salvatore Staiano, che si è detto «assolutamente stupefatto» dal nuovo provvedimento emesso dal Gip. «Verosimilmente - ha aggiunto - ricorrono presupposti fattuali per il ripristino della custodia cautelare in carcere che a me, però, allo stato, sfuggono del tutto. Mi meraviglia che per avvedersi della ricorrenza dei presupposti per riarrestare Campise ci sia voluto un impegno mediatico nazionale e l'invio degli ispettori ministeriali».

PRIMARIE L’Idv sta con Misiti COSENZA — Da Li Gotti a Cappadona, da Frammar-

tino a Migliori, da Laganà a Morcavallo. Dirigenti, senatori, consiglieri, responsabili provinciali e dei coordinamenti giovanili, un plebiscito per Aurelio Misiti. di Domenico Martelli > Pag 14

LAVORO Mezzogiorno, non serve mutuare il passato CATANZARO — Il Mezzogiorno, un problema irrisolto per l'intero

paese da affrontare con modalità inversa a quella che per anni è stata una improduttiva azione votata principalmente ad un opera improntata all'assistenzialismo. di Luigi Veraldi > Pag 14

IL FATTO DEL GIORNO Opliti e legionari in Calabria Le rievocazioni storiche del Campo di Flora

SANITA’

CHIARAVALLE CENTRALE — Chi è Flora? La “sorella” di Venere, la divinità della vita che esplode in tutte le sue forme mutevoli e cangianti attraverso le manifestazioni visibili della natura. A lei è dedicato il secondo campo nazionale delle tradizioni italiche in corso di svolgimento a Chiaravalle Centrale.

ROMA — La Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari indagherà sul caso della bambina di 8 anni morta nell'ospedale di Cetraro. La Commissione è presieduta dal deputato Leoluca Orlando.

di Francesco Pungitore > Pag 29

di Antonello Troya > Pag 24

Bimba morta, inchiesta parlamentare

APPUNTAMENTI/STALETTI’

MOBILITA’ URBANA

Alessia Camassa è Miss Caminia

La strategia tracciata dal sindaco di Reggio

STALETTÌ — La splendida Alessia Camassa è stata incoronata miss Cami-

REGGIO CALABRIA — Un tavolo tecnico per decidere come utilizzare le risor-

nia 2009, lunedì scorso, nell’ambito della manifestazione “Bella d’estate” organizzata dal Comune di Stalettì e dalla cooperativa Arcobaleno. Quella di lunedì è stata una giornata speciale per Caminia.

se destinate ai sistemi per la mobilità delle aree urbane. Così la città di Reggio intende recuperare i ritardi per allinearsi alle altre realtà calabresi destinatarie di fondi Par Fas per la realizzazione di sistemi per la mobilità sostenibile.

di Salvatore Taverniti > Pag 54

di Angela Latella > Pag 34

di Carmela Mirarchi > Pag 16 e 17

GIOIOSA

ZACCANOPOLI

Beni per 2,5 milioni sotto sequestro

Piantagione di erba estirpata dalla Gdf

GIOIOSA IONICA — Un altro patrimonio presunto pro-

ZACCANOPOLI — I Finanzieri della Tenenza di Tro-

vento di attività illecite è stato sequestrato a tre reggini di Marina di Gioiosa Ionica. Beni per un valore di due milioni e cinquecento mila euro che la polizia ha tolto della disponibilità dei proprietari in esecuzione di un provvedimento della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Reggio. I tre erano stati condannati, con sentenza della Corte d’appello di Catanzaro, nell’ambito del processo “Decollo”. Il patrimonio è composto da tre villette unifamiliari di circa 170 metri quadri disposte su tre livelli; un fabbricato a due piani fuori terra; un appartamento per civile abitazione; un’unità immobiliare di 169 metri quadri e terrazzo; il patrimonio aziendale della società “Zagarei” per la vendita di casalinghi; due fabbricati rurali situati nel territorio di Marina di Gioiosa Ionica. Il tutto nella disponibilità di Nicola Lucà.

pea hanno portato a termine un’operazione che ha consentito di rinvenire e sequestrare, in una località rurale ricadente nel territorio del Comune di Zaccanopoli, una piantagione di canapa indiana costituita da oltre 200 piante dell’altezza media di 150 cm pronte per essere estirpate, essiccate ed avviate al consumo. Sono tuttora in corso le indagini tendenti a risalire ai responsabili dell’illecita coltivazione che, una volta ultimata, avrebbe consentito un lauto guadagno di diverse migliaia di euro. L’illecita piantagione è stata localizzata in un’area circondata da vegetazione fittissima, composta per lo più da “macchia mediterranea”, di altezza e profondità tali da impedire sguardi indiscreti e soprattutto sgradite visite delle Forze dell’Ordine.

di Antonio Latella > Pag 35

di Antonietta Bruno > Pag 32


Giovedì 13 Agosto 2009 Anno XII - Numero 222 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

TORTORA

SCALEA

POLLINO

CARIATI

LAMEZIA TERME

Il presidente del consiglio se ne va

Niente pienone sul Tirreno

Centrale del Mercure il Parco ci ripensa

La Gdf sequestra merce contraffatta

Grandinetti attacca il sen. Petronio

Michele Garramone si è dimesso

Un trend in sordina soprattutto a luglio

Sospeso il via libera rilasciato nei giorni scorsi

Fiamme Gialle in prima linea nell’azione di contrasto

Sviluppo mancato pesante eredità

di Antonello Troya > Pag 27

di Emilia Manco > Pag 26

di Emilia Manco > Pag 25

di Emilia Manco > Pag 25

di Antonio Cannone > Pag 23

Sette avvisi di garanzia a medici dell’ospedale di Trebisacce. Un’ispezione igienico-sanitaria del Nas all’ospedale di Cetraro

Malasanità ancora di casa in Calabria Intanto, il centrodestra attacca il dg dell’Asp di Cosenza: «Deve andare via» COSENZA — La malasanità ancora di

casa in Calabria e sempre in primo piano sulle cronache regionali e nazionali. La procura della Repubblica di Castrovillari (Cosenza) ha notificato sette avvisi di garanzia a quattro medici dell'ospedale di Trebisacce e tre di Castrovillari per la morte di Paolo Fazio, il sessantacinque di Frascineto, piccolo centro del Pollino, morto sabato nelle corsie del nosocomio di Trebisacce dopo giorni di malessere, ricovero e cure. Omicidio colposo l'accusa ipotizzata dal pm Baldo Pisani che conduce l'inchiesta. Intanto, i carabinieri del Nas di Cosenza, su delega della procura della Repubblica di Paola, hanno svolto un'ispezione igienico-sanitaria all'ospedale di Cetraro, dove nei giorni scorsi è deceduta una bambina di 8 anni. I militari nel presidio ospedalieri hanno effettuato la verifica degli impianti, delle attrezzature diagnostiche, oltre ad ascoltare sanitari e non e ad acquisire o sequestrare materiale e documentazione utile all'indagine sul decesso della piccola. Ancora bufera, infine, a Cosenza sui vertici dell’Asp. I capigruppo regionali di Fi, Gentile, An, Sarra, Udeur, Serra, Psi, Galati, Destra, Limido, Popolari e Liberali verso il Pdl, Chiappetta, Liberaldemocratici, Nucera hanno attaccato il dg Petramala: «Vogliamo che le gravi irregolarità siano sanate dalla politica - si legge nella nota - che non ha, peraltro, fornito uno straccio di risposta alle denunce ed alle interrogazioni presentate. Qualcuno avrebbe potuto dimostrare che Petramala ha i titoli richiesti e che non ha mai fornito dichiarazioni mendaci. Nessuna risposta è arrivata e non poteva arrivare».

POLITICA Adamo: Naccari poco trasparente CATANZARO — «Naccari si pronuncia a favore di Guc-

cione. Nullaosta se ciò l'avesse fatto senza un contestuale attacco critico nei confronti di un esponente della mozione Bersani». Lo sostiene Nicola Adamo. di Carmela Mirarchi > Pag 14

SICUREZZA Servizi straordinari a Reggio Calabria REGGIO CALABRIA — Con il Ferragosto alle porte, la questura di Reggio Calabria ha disposto servizi straordinari di controllo del territorio. Tutti i punti strategici della città, infatti, saranno “supervisionati” da agenti di polizia e volanti.

di Angela Latella > Pag 31

IL FATTO DEL GIORNO Ora di religione, la Gelmini contro il Tar Ricorso al Consiglio di Stato dopo le critiche dei Vescovi

CRONACA

MILANO — «Ho deciso di ricorrere al Consiglio di Stato». Maria Stella Gelmini promette battaglia contro la sentenza del Tar sull'ora di religione. La decisione della Gelmini arriva dopo la sentenza del tribunale amministrativo del Lazio, secondo il quale i crediti scolastici aggiuntivi concessi a chi segue le lezioni di religione sono illegittimi e i docenti di religione non possono partecipare a pieno titolo agli scrutini. Una sentenza duramente criticata dalla Cei.

CATANZARO — «Luigi Campise è tranquillo e fiducioso». Lo ha detto l'avvocato Salvatore Staiano, difensore del giovane reo confesso dell’omicidio della fidanzata, Barbara Bellorofonte, arrestato martedì.

APPUNTAMENTI/BADOLATO

UNIVERSITA’

La finale regionale di Miss Italia

Scienze delle professioni sanitarie chiude a Crotone

BADOLATO — Stasera finale regionale di Miss Italia: si elegge una reginetta che va a Salsomaggiore. Badolato, accogliente centro turistico catanzarese, si appresta questa sera ad ospitare una prestigiosa finale regionale di Miss Italia che decreterà la terza finalista alle finali nazionali di Salsomaggiore.

CROTONE — Si è tenuto ieri mattina, su iniziativa del Sindaco Peppino Vallo-

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di Antonietta Bruno > Pag 32

di A. Troya > Pag 24, 25 e 27

ULTIM’ORA

VIBO VALENTIA

Incidente a Catanzaro: morti due giovani

Lavori autostradali camion bruciato

CATANZARO — Gravissimo incidente mortale all’im-

VIBO — Alle prime luci dell’alba di ieri, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Vibo Valentia ha rilevato presso il deposito mezzi di cantieri alla progressiva chilometrica 357 dell’autostrada A3 nei pressi dello svincolo di Serre l’incendio di un autocarro adibito a trasporto materiale edile. Le fiamme, domate dal locale comando dei vigili del fuoco, hanno distrutto la cabina lato guida senza propagarsi ai restanti veicoli parcheggiati nelle vicinanze. I rilevi tecnici effettuati nella circostanza non hanno permesso di appurare la natura del rogo. Sono in corso gli interrogatori da parte della squadra di polizia giudiziaria della Sezione, dei rappresentanti della ditta toscana appaltatrice dei lavori di ammodernamento della carreggiata autostradale tra gli svincoli di S. Onofrio e Mileto, e dei dipendenti dell’istituto di vigilanza che espleta il servizio presso lo stesso cantiere.

bocco della galleria del S. Giovanni, all’inizio del ponte Morandi. In circostanze tutte da accertare, hanno perso la vita un ragazzo che era alla guida, S. S., di Siano, e una giovane. L’incidente è avvenuto intorno alle 23,15 di ieri sera. Incredibili le dinamiche dello stesso, visto che la moto sulla quale si trovavano le vittime è stata ritrovata a più di duecento metri di distanza dal luogo dell’impatto. Sul luogo è intervenuta la Polizia di Stato. Pare che l’altissima velocità sia alla base della tragedia e che i corpi dei giovani siano stati letteralmente straziati dalle lamiere del guard-rail.

CALCIO/COPPA ITALIA 2ª DIVISIONE

Catanzaro-Nocerina > Pag 38

2-1

di Francesco Pungitore > Pag 32

Staiano: Campise è tranquillo

di Carmela Mirarchi > Pag 15

ne, un consiglio comunale aperto per discutere della decisione dell’Università Magna Grecia di Catanzaro di chiudere il corso di laurea in Scienze delle Professioni Sanitarie finora attivo anche presso il polo universitario di Crotone.


Venerdì 14 Agosto 2009 Anno XII - Numero 223 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

CETRARO

Vallecrati, si paga una mensilità

Aggressione e rapina tre arresti

Bambina morta sviluppi nelle indagini

A sbloccare il tutto un comunicato di Equitalia

Tre nomadi sono accusati di aver derubato un 80enne

Proseguono i controlli oggi l’esame autoptico

di Saverio Paletta > Pag 24

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CALCIO

di Antonello Troya > Pag 27

All’interno i Calendari di Prima Categoria gir. B e Seconda Categoria gir. C

Operazione contro i “colletti bianchi” a Cosenza. Il nucleo di polizia tributaria di Catanzaro invia le conclusioni alla procura calabrese della Corte dei Conti

Danni erariali per 10 milioni di euro Beneficiavano di contributi pubblici utilizzando false fatturazioni ed altra documentazione non veritiera CATANZARO — Danni erariali per circa 10 milioni di euro sono stati segnalati dalla Guardia di finanza, nucleo di polizia tributaria di Catanzaro, alla procura calabrese della Corte dei Conti. La segnalazione arriva a seguito di ulteriori indagini nell'ambito dell'operazione “Sparkling”, che nello scorso mese di febbraio portò all'esecuzione di 21 misure cautelari personali ed al sequestro di beni per circa 50 milioni di euro. Le indagini hanno consentito di smantellare una organizzazione, composta da insospettabili "colletti bianchi", promossa al fine di consentire a terzi una serie di delitti di natura patrimoniale e fiscale finalizzati all'indebita percezione di contributi pubblici. È stato accertato, infatti, come la suddetta consorteria predisponeva "professionalmente", per conto di terzi, le diverse attività finalizzate all'illecita percezione di contributi pubblici. La stessa struttura criminale, oltre ad illustrare le procedure che regolano i finanziamenti pubblici previsti dalla legge n. 488/92, delineava anche i possibili espedienti da porre in essere per riuscire ad ottenere indebitamente le pubbliche provvidenze, inducendo in errore i funzionari delle banche concessionarie e del ministero dello sviluppo economico attraverso la rendicontazione di oneri di spesa fittizi o, quantomeno, nettamente superiori al reale costo sostenuto. A corroborare il quadro probatorio emerso nei confronti dell'organizzazione criminale in argomento, vi erano gli esiti delle indagini eseguite anche nei confronti di alcuni soggetti economici beneficiari di contributi pubblici i cui legali rappresentanti utilizzavano false fatturazioni ed altra documentazione non veritiera.

LA TRAGEDIA Incidente mortale, dolore a Catanzaro CATANZARO — Dolore a Catanzaro per il tragico incidente in cui hanno perso la vita due giovani: Anna Laura Botti e Salvatore Scozia. Il fatto all’imbocco della galleria del San Giovanni.

di Carmela Mirarchi > Pag 15

‘NDRANGHETA Clan Bellocco, 4 ordini di custodia cautelare BOLOGNA — Associazione mafiosa. Questa l'accusa per la quale quattro com-

ponenti della 'ndrina Bellocco, già in carcere a Bologna, sono stati raggiunti da un ordine di custodia cautelare emesso dal Gip di Reggio Calabria. Si definisce il quadro delle accuse nei confronti dell'organizzazione criminale. > Pag 13

IL FATTO DEL GIORNO La recessione mondiale è finita La Bce vede positivo per l’eurozona

REGIONE

MILANO — La recessione mondiale sta raggiungendo «il punto

CATANZARO — Avviare nuove imprese giovanili è più facile in Calabria grazie ai nuovi pacchetti integrati di agevolazione lanciati dall’assessore regionale alle Attività produttive, on. Francesco Sulla.

Sulla: incentivi ai giovani

di svolta». Ci sono «crescenti segnali», come il fatto che il ritmo di contrazione dell'economia dell'eurozona sia «chiaramente diminuendo». Lo afferma la Banca Centrale europea, sottolineando però che «il livello di incertezza rimane ancora piuttosto elevato».

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APPUNTAMENTI/SOVERATO

SANITA’

La grande festa di 105 on The Beach

Centro oncologico di Germaneto a pieno regime

SOVERATO — La Gm Communication compie 25 anni di attività cele-

brandoli proprio a Soverato, con la straordinaria tappa calabrese del 105 On the Beach tour. Dallo scorso 11 agosto e fino a domenica 16 la spiaggia della Perla dello Jonio è il regno indiscusso del divertimento estivo.

CATANZARO — Va avanti a pieno regime, anche nella settimana di Ferragosto, l’attività del Centro Oncologico di Eccellenza (Coe) di Catanzaro-Germaneto. Nonostante il personale sanitario sia ridotto per le ferie estive l’attività va avanti a pieno ritmo anche nella settimana successiva, per ridurre i tempi di attesa.

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VIBO VALENTIA

TAURIANOVA

Sigarette e revolver finisce in manette

Un terzetto di ladri rubava... legname

VIBO VALENTIA — Gli uomini della Compagnia della

TAURIANOVA — Ladri di legna arrestati dai carabinie-

Guardia di Finanza di Vibo Valentia, nell’ambito di apposita attività di servizio a contrasto dell’illecita detenzione di armi e del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, hanno portato a conclusione un’importante operazione in tali settori di servizio. I finanzieri, infatti, sono intervenuti all’interno di un’attività commerciale sita in Filandari, dove hanno rinvenuto, occultati nel retro dell’esercizio, numerose cartucce per revolver e diversi chili di sigarette detenute senza la prevista autorizzazione dell’Amministrazione dei Monopoli di Stato. Immediatamente sono scattate le operazioni di perquisizione a casa del titolare che hanno consentito di reperire, all’interno di una cassaforte, due revolver (di cui 1 illegalmente detenuto) e altre cartucce.

ri di Taurianova. Ne avevano asportato già 20 quintali, quando i militari dell’Arma li hanno sorpresi, armati di motosega, che tagliavano rami e tronchi di altri alberi per completare il carico. Fine della carriera per due ventiquattrenni e un loro compare di trentaquattro che sono stati arrestati in flagranza di reato ed il provvedimento è stato convalidato dall’autorità giudiziaria di Palmi della sezione staccata di Cinquefrondi. I carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Taurianova, insospettiti dal transito di un furgone lungo la provinciale per Rizziconi e diretto in località Malizia di Taurianova, hanno deciso di vederci chiaro. E così hanno seguito il mezzo per poi fare un tratto di campagna a piedi. Dopo un accurato controllo il terzetto è stato sorpreso.

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Sabato 15 Agosto 2009 Anno XII - Numero 224 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

CETRARO

BELMONTE

Vallecrati: dite grazie al Comune

Bambina morta effettuata l’autopsia

Depurazione e mare rischio emergenza

Ulteriori dettagli sull’esito della protesta

Sono 8 i medici indagati dopo il decesso di lunedì

Per il basso Tirreno peggio dell’anno scorso

di Saverio Paletta > Pag 24

di Antonello Troya > Pag 27

di Saverio Paletta > Pag 28

Buon F erragosto a tutti Come tutti i quotidiani, anche il nostro giornale domani non sarà in edicola. L’appuntamento con i lettori è per lunedì 17 agosto.

Omicidio di ’ndrangheta oppure delitto per motivi privati? Un rompicapo per i carabinieri di Palmi che indagano sulla morte di Giuseppe Giuffrè

Ammazzato a colpi di lupara Qualche piccolo precedente per la vittima che era il nipote del boss di Seminara REGGIO CALABRIA — Due colpi di lupara annunciano nella notte un’altra esecuzione a Seminara. Omicidio di ‘ndrangheta oppure delitto per motivi privati? Un rompicapo per i carabinieri della compagnia di Palmi che sono chiamati ad individuare chi ha voluto la morte di Giuseppe Giuffrè, 50 anni, e chi materialmente ha premuto il grilletto di un fucile calibro 12 caricato a pallettoni. Seminara piange un altro morto ammazzato di una terra dove l’odio è come un fiume carsico e dove la storia di un passato non lontano di questo paese è scritta col sangue delle faide e dei delitti di ‘ndrangheta. Giuseppe Giuffrè, con qualche piccolo precedente per reati contro il patrimonio, era il nipote del boss del paese: Rocco Giuffrè, di cui le cronache giudiziarie si sono più volte occupate, anche per il condizionamento del voto per l’elezione al comune che, nel giugno dello scorso anno, aveva portato in carcere anche uomini politici. Il delitto è avvenuto in via Scopelliti, non lontano dall’abitazione della vittima, poco prima della mezzanotte di giovedì. Il venditore ambulante di Cd, che girava per le piazze di numerosi paesini della provincia reggina, è stato centrato alla parte destra del corpo ed alla testa dai pallettoni esplosi dall’arma imbracciata dal sicario. Quando è stato soccorso, Giuseppe Giuffrè, sia pure flebilmente, respirava ancora. E’ stato così deciso di portarlo in ospedale, ma prima del suo arrivo al nosocomio di Palmi ha esalato l’ultimo respiro. Il cognome della vittima ipotizza uno scontro all’interno della ‘ndrina di Seminara. Ma non viene neanche escluso che il delitto affondi le radici in ben altri contesti.

REGIONE Bova: in Consiglio tutto regolare REGGIO CALABRIA — «Oggi anche il Consiglio re-

gionale è un’altra cosa rispetto a qualche legislatura fa e a quella precedente in particolare». Lo dichiara il presidente Bova. > Pag 14

CRIMINALITA’ Rapinata la banca di Borgia BORGIA — Due persone, armate di taglierino e con il volto coperto

dalla calzamaglia, hanno portato a termine una rapina nella filiale della Banca Popolare di Crotone di Borgia, in provincia di Catanzaro. > Pag 200

IL FATTO DEL GIORNO Bossi insiste su dialetti e gabbie salariali Il Senatùr: musica e canzoni popolari a scuola

SANGUE SULLE STRADE

BRESCIA — Umberto Bossi rilancia su dialetti e gabbie salariali. La volontà del Carroccio di portare le varietà linguistiche nelle scuole come materia di insegnamento resta ferma. Secondo il Senatùr il dialetto «dovrebbe essere obbligatorio». «Sono intenzionato - spiega il leader della Lega - a preparare una legge. Il dialetto dovrebbe essere insegnato attraverso la musica e le canzoni».

LAMEZIA TERME — Ennesimo grave incidente stradale nell’hinterland lametino. A perdere la vita ieri mattina poco prima delle 5 un giovane di 17 anni di Lamezia Terme.

APPUNTAMENTI/SOVERATO

CRONACA

Stasera gli Zero Assoluto

Positivi all’alcol test: denunce a Sellia Marina

SOVERATO — Continua il grande successo di 105 On The Beach a

Soverato. Il giorno è tutto un mare di divertimento. La sera esplode la musica dal vivo. Dopo Matteo Becucci, oggi, sul Lungomare Europa, sarà la volta degli Zero Assoluto.

SELLIA MARINA — Ancora due incidenti sulla statale 106 jonica. A provocarli, la scorsa notte, sono state due persone risultate positive all’alcol test. Per questo, i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina hanno denunciato un quarantatreenne di Catanzaro e un trentanovenne originario di Bolzano.

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di Antonio Latella > Pag 32

Giovane muore a Lamezia Terme

LAMEZIA TERME

LAMEZIA TERME

I reali del Belgio in visita alla Sacal

Una causa civile per l’inquinamento

LAMEZIA TERME — Visita privata agli uffici di Sa-

LAMEZIA TERME — La giunta comunale di Lamezia Terme, su proposta del sindaco, nell'ultima seduta di ieri pomeriggio ha deliberato di incaricare un legale lametino per intentare una causa civile per i danni provocati alla collettività dall’inquinamento e dalla sporcizia del mare. Il sindaco Gianni Speranza, inoltre, ha anche presentato questa mattina un esposto alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, chiedendo l'accertamento di possibili reati, affinché, se essi fossero ravvisabili, i responsabili siano perseguiti ai sensi di legge. Il Comune in questa vicenda è parte lesa, e quindi agisce sia sul piano civile che sul piano penale. I fenomeni di inquinamento, infatti, si traducono in un danno per la salute dei cittadini e hanno ricadute negative sull'economia. Accanto alle azioni di natura politica, quindi, la giunta Speranza sviluppa anche tutte le azioni a tutela dei cittadini.

cal dei reali del Belgio: il re Alberto II e la regina Paola di Liegi Ruffo di Calabria. Accompagnati da alcuni parenti e funzionari di governo, di passaggio in terra calabra dopo un viaggio in Medioriente e diretti nella città di Pisa col volo in partenza appunto dallo scalo lametino per un ulteriore soggiorno in Toscana, sono stati ricevuti dal presidente dell’aeroporto Eugenio Ripepe. È stato un colloquio molto cordiale, rilassato e a tratti anche disinvolto, in spirito di amicizia, che comunque ha registrato diverse ed importanti condivisioni d’impegno, oltre, comunque, la generale prospettiva di poter concretamente agire nell’immediato futuro per rinsaldare i rapporti tra Belgio e Calabria con specifiche iniziative. > Pag 22

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Lunedì 17 Agosto 2009 Anno XII - Numero 226 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

PRAIA A MARE

SCALEA

VILLAPIANA

CORIGLIANO

CALCIO/2ª Divisione

Grave incidente sul lungomare

Omicidio colposo Napoletano in manette

Braccio di ferro tra Vigili e ambulanti

Nuovo Piano per il centro storico

Coppa Italia Catanzaro sconfitto

Ubriaco alla guida uccide un 18enne

L’uomo avrebbe causato la morte di una giovane

Prosegue la polemica nel quartiere marino

La Giunta Straface intende rilanciare la città

I giallorossi battuti in Sicilia dall’Igea Virtus per 1-0

di Martino Ciano > Pag 27

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di Emilio Panio > Pag 24

di Emilio Panio > Pag 25

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IL FATTO Il decesso di una 44enne di Gioia Tauro nella clinica Villa Elisa dove lo scorso anno era accaduto lo stesso dramma. Vittima una 23enne

Malasanità, muore dopo il parto Immediata la denuncia dei familiari. La magistratura avvia un’indagine per stabilire le cause CINQUEFRONDI — Casalinga di Gioia Tauro muore poche ore dopo aver dato alla luce il suo quarto figlio. Il decesso di Chiarina Gambettola, 44 anni, è avvenuto in una clinica convenzionata di Cinquefrondi che, nel marzo del 2008, era stata al centro del dramma che aveva colpito una ragazza di 23 anni, poi morta in un vicino ospedale pubblico. I familiari della donna deceduta giorno di Ferragosto hanno presentato denuncia e chiesto l’intervento dell’autorità giudiziaria di Palmi, che non si è fatta attendere. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Alberto Cianfrini. Sabato mattina la donna è stata ricoverata nella clinica dove, dopo poche ore, ha dato alla luce il suo quarto figlio le cui condizioni di salute sono buone. Un parto naturale e, apparentemente, tranquillo. Più tardi però la puerpera è stata colta da malore e per lei non c’è stato nulla da fare. I familiari della donna, presenti nella clinica al momento del parto, hanno chiesto spiegazioni ai sanitari, ma le risposte non sarebbero state convincenti al punto da indurli a presentare denuncia ai carabinieri. Difficile ipotizzare quali siano state le cause del decesso. Fatalità o comportamento colposo dei medici? A stabilirlo sarà l’indagine della magistratura che ha già provveduto al sequestro della cartella clinica ed ha disposto l’autopsia. Per il decesso della ragazza di 23 anni, avvenuto lo scorso anno, alcuni medici di Villa Elisa erano stati al centro di una inchiesta giudiziaria. La ragazza era incinta di due mesi, e morì nel marzo dell’anno scorso nella stessa clinica privata dove è deceduta la donna di 44 anni dopo aver partorito un bambino.

REGIONE Tallini attacca la Giunta Loiero CATANZARO — «La Calabria, a pochi mesi dal voto

regionale, appare purtroppo ancora una regione senza prospettiva». Così, il consigliere del Pdl, DomenicoTallini che attacca il governo Loiero. > Pag 14

LAMEZIA TERME Mare sporco, l’Mpa accusa il sindaco Speranza LAMEZIA TERME — Mare inquinato e depuratori che non funzionano. Patrizia Nicolazzo, portavoce del coordinamento cittadino dell’Mpa attacca il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza invitandolo a fare chiarezza sugli errori commessi. > Pag 20

LA FOTO DEL GIORNO Cropani Marina Incontro con Vincenzo de Grazia

CATANZARO

CROPANI MARINA — Vincenzo de Grazia un maestro da celebrare. Ovvero, incontro con l’artista napoletano ha che festeggiato nella casa di Cropani Marina il settantaseiesimo compleanno. Un vero talento, un patrimonio culturale vivente.

CATANZARO — «Il centrosinistra a Catanzaro ha il

di Guido Talarico > Pag 11

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Appello per sostenere la Giunta Olivo dovere di liberare la discussione politica e sostenere la Giunta Olivo». Così, l’assessore comunale alle Politiche sociali, Sabatino Nicola Ventura.

APPUNTAMENTI/L’INTERVISTA

LAMEZIA TERME

Raffaele Gaetano e la promozione culturale

Incidente di Gizzeria, muore il secondo ragazzo

CATANZARO — È già da qualche mese che andiamo ad incontrare i personaggi della cultura calabrese. Pensavamo di poterli contare sulle dita delle mani e invece… Alla fine di ogni intervista ci rendiamo conto che c’è ancora qualcuno con cui parlare seriamente di storia, arte, letteratura, musica, teatro.

LAMEZIA TERME — E’ morto nell’ospedale di Catanzaro dove si tro-

di Teresa Lara Pugliese > Pag 42

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di Antonio Latella> Pag 33

VIBO VALENTIA

ECONOMIA

Abbandona rifiuti speciali Un arresto a Cessaniti

Sud, Confapi Calabria: il Nord inghiotte le nostre risorse

VIBO VALENTIA — Ferragosto di intenso lavoro per gli uo-

COSENZA — «Il Nord ha un costo notevole sui bilanci eco-

mini della Compagnia dei carabinieri di Vibo Valentia che, in occasione della festa più importante dell’estate, hanno ulteriormente intensificato la propria attività per garantire a residenti e turisti un sereno svolgimento del ponte festivo. Nell’ambito di questi controlli i carabinieri di Cessaniti hanno tratto in arresto Salvatore Milano, meccanico di Vibo Marina già noto alle forze dell’ordine. I militari dell’Arma da tempo avevano notato degli strani cumuli di materiale all’interno di un terreno di oltre 1.400 metri quadrati di proprietà dell’uomo e sito a pochi passi dal campo sportivo della frazione Pannaconi. Gli accertamenti svolti dai carabinieri hanno consentito di identificare il proprietario il pregiudicato che, già in passato, era stato oggetto delle attenzioni della Benemerita proprio per il mancato rispetto delle leggi ambientali.

nomici del meridione e nessuno osa stilare le cifre reali di questo fenomeno». E’ quanto ha dichiarato il presidente della Confapi Calabria, Mario Petramale, nel corso d’una riunione degli associati che s’è tenuta nei giorni scorsi nella sede di Cosenza. «C’è un settentrione rapace - ha dichiarato Petramale - che inghiotte le risorse del Sud e si nasconde dietro un canneto di luoghi comuni che vogliono un meridione povero che vive parassitando il ricco e industrializzato Nord. Lo stesso meridione che ruba i soldi che lo Stato intasca dalle tasse del nord. Siamo così abituati a sentire queste frasi fatte - ha sottolineato il presidente regionale della Confapi - che ci si finisce col crederci davvero. In questa temperie di gabbie salariali, di dialetti, bandiere e inni regionali non bisogna smarrire quel criterio che dà il giusto senso alle cose che si dicono e si fanno».

di Carmen Mirarchi> Pag 30

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vava ricoverato, il secondo ragazzo, Antonio Mercuri, vittima dell’incidente stradale del 14 agosto scorso a Gizzeria. Il giovane è morto a causa delle ferite riportate nel gravissimo impatto.


Martedì 18 Agosto 2009 Anno XII - Numero 226 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

SCALEA

Cetraro

CORIGLIANO

ULTIM’ORA - MONTALTO UFFUGO

Torre Talao porto delle illusioni

Guardia Costiera controlli e tappeto

Rete idrica presto l’ampliamento

Insegnante ferito dopo una lite

Monta la polemica sull’atteso progetto

Un impegno a vasto raggio su tutto il litorale

La pianificazione procede a pieno ritmo

di Emilia Manco > Pag 25

di Antonello Troya > Pag 28

di Antonello Troya > Pag 26

Un insegnante di educazione fisica, Giulio Lanzillotta, è stato ferito a colpi di pistola, uno dei quali al volto, a Montalto Uffugo. A sparargli sarebbe stato un pensionato, Pasquale Gemmoli, rintracciato poche ore dopo il fatto ed arrestato. I due avrebbero avuto l'ennesima lite per problemi di vicinato e dopo Gemmoli avrebbe sparato.

Ha ucciso l’anziano cui faceva da badante già da anni al termine di un litigio, poi non ha retto al rimorso e si è impiccata

Omicidio-suicidio, dramma a Cosenza Uno dei corpi è stato trovato disteso sul letto, col cranio fracassato e un cuscino sul viso SAN FILI — Ha ucciso l’anziano cui faceva da badante già da anni al termine di un litigio, poi non ha retto al rimorso e si è impiccata. E' questa la ricostruzione ritenuta più plausibile dai carabinieri per spiegare la morte di Aldo Briuolo, di 84 anni, e della sua badante, Margarita Kuzmjna, di 45 anni, ucraina. Teatro dell'omicidio-suicidio un appartamento del centro storico di San Fili, comune di 2.500 abitanti ad una quindicina di chilometri da Cosenza. Ad allertare i carabinieri sono stati i parenti di Briuolo, che non riuscivano a contattarlo da almeno 3 giorni. Ricevuta la segnalazione i militari si sono recati a controllare, ma non ricevendo risposta hanno chiamato i vigili del fuoco che hanno forzato la porta blindata, chiusa a chiave. Nell'appartamento la macabra scoperta. Disteso sul letto, col cranio fracassato col uno o più colpi ed un cuscino sul viso, il cadavere del pensionato. Nel bagno attiguo, quello della Kuzmjna, impiccata con un cinghia. I corpi presentavano già i segni della decomposizione interna, a testimonianza di una tragedia maturata probabilmente il giorno di Ferragosto o alla vigilia. Sul fatto che si tratti di omicidio-suicidio, i carabinieri della Compagnia di Rende, che conducono le indagini coordinate dal pm di Cosenza, Adriano Del Bene, sembrano avere pochi dubbi. A parte il sangue nel bagno e nella camera da letto, l'appartamento è stato trovato in perfetto ordine e la porta era chiusa a chiave, presumibilmente dall'interno, e senza segni di effrazione. Inoltre, da un primo esame esterno, sul corpo della donna il medico legale non avrebbe riscontrato tracce di traumi o di ecchimosi.

AMBIENTE Mare, Calabria maglia nera CAPALBIO — Cento aree critiche minacciano il ma-

re italiano. Maglia nera per inquinamento alla Calabria. Sale sul banco degli imputati il sistema di depurazione. E' questo il bilancio di Goletta Verde. di Alessandro Caruso > Pag 12

SANITA’ Muore dopo il parto, al vaglio le cartelle cliniche CINQUEFRONDI — Sarebbero emerse alcune anomalie dall’esame della cartella clinica di Chiarina Gambettola, la donna di 44 anni morta il giorno di Ferragosto nella casa di cura privata Villa Elisa di Cinquefrondi dopo avere partorito il suo quarto figlio.

di Carmela Mirarchi > Pag 35

IL FATTO DEL GIORNO Bossi fa il suo mestiere, ma noi non abbocchiamo Prezzi bassi al Sud? Sì, perché ci sono pochi soldi

CRONACA

Sulle gabbie salariali e l’Inno di Mameli Bossi precisa e puntualizza. E intanto c’è chi sollecita i meridionali a boicottare i prodotti “padani”. Ma qual è il fondo di verità che emerge dalla polemica di queste settimane d’agosto?

LAMEZIA TERME — Una brutta storia di maltrat-

di Carlo Bassi > Pag 14

di Antonio Cannone > Pag 23

Lamezia, pugni e schiaffi alla moglie tementi in famiglia. Pugni, schiaffi, abusi vari di ogni genere nei confronti della moglie alla presenza di un bambino di appena quattro mesi.

APPUNTAMENTI/SOVERATO

SPORT / CALCIO

Don Giovanni e le sue donne

Aquile, Auteri guarda avanti

SOVERATO — L’Assessorato alla Cultura del Comune di Soverato, guidato da Sonia Munizzi, ha organizzato in data 20 agosto 2009 ore 21.30, presso l'anfiteatro del Teatro Comunale, lo spettacolo dal titolo “Don Giovanni... e le sue donne” di Molière, da un idea spettacolo di Tinto Brass, con Corrado Tedeschi.

CATANZARO — «Non vale assolutamente la pena commentare certe deci-

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di Mario Mirabello > Pag 38

di Antonello Troya > Pag 24

VIBO VALENTIA

CROTONE

Spaccio di cocaina beccato dall’Arma

Eccezionale posa di uova di caretta

VIBO VALENTIA — Nonostante la festa del week-end più importante dell’estate gli uomini della Stazione Carabinieri di Vibo Marina hanno continuato a svolgere senza sosta la propria attività al fine di garantire a tutti la possibilità di passare tranquillamente questo periodo. Così i militari della Compagnia di Vibo Valentia, in occasione del concerto del noto cantante Scialpi che è avvenuto proprio durante la notte più attesa dell’estate, hanno battuto palmo a palmo la frazione Marina del capoluogo per evitare che qualcuno potesse causare problemi o approfittarne per compiere reati. Grazie a questi servizi i militari dell’Arma si sono così accorti di un giovane, Nicola Niglia dell’89 ben noto alle forze dell’ordine e gestore di un locale, che si aggirava con fare sospetto in mezzo alla folla di turisti intenta a passeggiare sul lungomare.

CIRÒ MARINA — Il Comando Stazione Forestale di Cirò e della Capitaneria di Porto di Cirò Marina, unitamente, al personale dell’Università della Calabria, Dipartimento di Ecologia, hanno partecipato alle delicate operazioni di escavazione di un nido di tartaruga marina (caretta caretta) e di successivo prelievo e trasloco delle uova in altro sito più idoneo e sicuro. Davvero raro, lo spettacolo al quale hanno assistito alcuni bagnanti, nella tarda serata del sei agosto 2009 sull’arenile di Cirò Marina, allorquando hanno visto emergere, dal mare, un grosso esemplare di tartaruga marina che, raggiunto l’arenile, a pochi metri dal bagnasciuga, ha scavato il proprio nido ivi deponendo la sua covata. L’eccezionale notizia è stata girata al personale dell’Università della Calabria, Dipartimento di Ecologia, impegnato nel progetto “Tarta Care Calabria”.

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sioni arbitrali». Queste affermazioni del tecnico catanzarese Gaetano Auteri, al termine dell’incontro disputato dal Catanzaro domenica al “D’Alcontres” di Barcellona Pozzo di Gotto contro la locale Igea Virtus.


Mercoledì 19 Agosto 2009 Anno XII - Numero 227 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

DIAMANTE

PAOLA

SPORT/CALCIO

SPORT/VOLLEY

Pochi dubbi sull’omicidio-suicidio

La storia di Micuzzo: per l’Inps è morto

Clan Tundis due in manette

Catanzaro, Zaminga va al Gela

Entusiasmo a Lamezia

La badante e l’anziano si indaga sul fatto di sangue

Dal mese di maggio niente pensione

Estorsione ai danni di un commerciante

Le Aquile di Auteri verso la prima di campionato

Dopo il ripescaggio sestetto in mano a Guzzo

di Antonello Troya > Pag 24

di Francesco Cirillo > Pag 27

di Antonello Troya > Pag 28

di Vittorio Ranieri > Pag 38

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Il suo nome evoca tristemente i tempi più bui della ’ndrangheta, quando i morti ammazzati a Reggio Calabria si contavano a centinaia

Il boss De Stefano arrestato a Taormina Il pericoloso latitante stava trascorrendo le sue vacanze con la moglie e le figlie REGGIO CALABRIA — Il suo nome evoca tristemente i tempi più bui della 'ndrangheta, quando i morti ammazzati a Reggio Calabria si contavano a centinaia ogni anno a causa della feroce lotta tra le cosche per il controllo delle attività illecite. Paolo Rosario De Stefano, 33 anni, inserito nell'elenco dei 30 latitanti più pericolosi del Ministero dell'Interno, arrestato a Sant'Alessio Siculo (Messina) dalla Squadra mobile di Reggio Calabria, era il reggente dell'omonima cosca contrapposta negli anni '80, insieme ai Libri, a quella degli ImertiCondello. Una lotta a colpi di agguati che provocò una pesante tensione a Reggio Calabria. Una situazione lontana anni luce da quella attuale in cui gli omicidi a Reggio Calabria e lo scontro tra le cosche, grazie agli arresti che ne hanno decimato le fila ma grazie anche alla raggiunta pacificazione tra i vari gruppi criminali, si sono fortemente attenuati. De Stefano aveva assunto la guida della cosca dopo l'arresto, nel dicembre del 2008, di un altro illustre "rampollo" del gruppo criminale, Giuseppe De Stefano. Artefice involontaria della cattura di Paolo Rosario De Stefano è stata la moglie del boss. E' stato seguendo le sue mosse, dopo che la donna si era allontanata insieme alle tre figlie minori da Archi di Reggio Calabria, da sempre regno dei De Stefano, che la Squadra mobile reggina, guidata da Renato Cortese, già artefice in passato della cattura del boss di Cosa nostra Bernardo Provenzano, è giunta nel rifugio in cui De Stefano stava trascorrendo le sue vacanze, un'abitazione di Sant'Alessio Siculo, a pochi chilometri da Taormina e dai bagliori del suo turismo internazionale.

SOVERATO Rinnovamento: politici a confronto SOVERATO — “Rinnovamento e Legalità: unica via

per lo Sviluppo”. L’incontro, si svolgerà il prossimo martedì 25 agosto, con inizio alle ore 21, presso il teatro all'aperto del lungomare di Soverato. di Carmela Mirarchi > Pag 21

CATANZARO Furto al 118, un arresto CATANZARO — L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposti dal questore di Catanzaro Arturo De Felice per il periodo estivo soprattutto nel quartiere marinaro ha portato ad un altro arresto operato dal personale dell’ufficio prevenzione generale della questura. > Pag 15

IL FATTO DEL GIORNO Salari, il Sud è già “ingabbiato” Il potere d’acquisto? Parliamo di fatti

LAMEZIA TERME

Salari più bassi al Sud e più alti al Nord, parametrati secondo il costo della vita? In realtà c’è poco da “parametrare” e l’analisi dei fatti ce lo insegna. Proprio i Meridionali sono le vittime prescelte delle stangate fiscali.

LAMEZIA TERME — «La questione “inquinamento

di Carlo Bassi > Pag 14

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Inquinamento, che fare? mare”-“inquinamento costa lametina” sembra un rebus irrisolvibile». Così, Chiara Macrì, esponente del Partito democratico che indica una soluzione...

APPUNTAMENTI/POLLINO

SERRA SAN BRUNO

Il Festival Radicazioni

La finale regionale di Miss Italia

COSENZA — Alessandria del Carretto è uno splendido borgo a po-

co più di mille metri, sul Pollino. Qui parte la VI edizione del Festival Radicazioni: concerti, artigianato, enogastronomia. Sul palco, artisti di fama internazionale.

SERRA SAN BRUNO — Serra San Bruno ospiterà la finale regionale di Miss Italia 2009. I dettagli della tappa calabrese del più importante concorso di bellezza italiano sono stati illustrati ieri mattina, nell'accogliente saletta dell'Hotel Vecchia Vibo.

di Francesco Pungitore > Pag 54

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VIBO VALENTIA

CATANZARO

Controlli a tappeto denunce e sequestri

Due giovani scomparsi nell’arco di pochi giorni

CROTONE — Dura lotta alla contraffazione sul litorale

CATANZARO — Due giovani scomparsi a pochi giorni di distanza uno dall’altro. Prima Giuseppe Fraietta, 24 anni, svanito nel nulla la sera di sabato 8 agosto dal rione Fortuna di Catanzaro, poi la girandola di voci su un secondo giovane di cui si sarebbero perse le tracce. Solo nella mattinata di ieri le prime conferme e indiscrezioni, anche se gli investigatori continuano a mantenere assoluta riservatezza sulle indagini. La seconda denuncia di scomparsa riguarda un ventenne di Roccelletta di Borgia, un centro alle porte di Catanzaro, poco distante dal luogo in cui è sparito Fraietta. Di Luigi Grande non si hanno notizie dal 12 agosto, per questo i genitori hanno provveduto a informare i carabinieri. Per ora è difficile ipotizzare collegamenti tra i due. Quel che è certo è che gli inquirenti stanno cercando possibili punti in comune, pur mantenendo la possibilità che si tratti di casi assolutamente distinti.

vibonsese. I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia insieme ai colleghi del Gruppo Operativo Calabria a Vibo Marina in occasione della tradizionale festa di Ferragosto hanno trascorso una notte di intensissimo lavoro che ha portato ai militari della Benemerita un bottino di tutto riguardo e alla denuncia in stato di libertà con l’accusa di introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi e ricettazione tre immigrati, due senegalesi ed un pachistano, sorpresi nell’atto di porre in vendita tutto il materiale. Intorno alle 3 di notte i Carabinieri hanno sequestrato ben 26 borse, 29 cinture, 9 marsupi, 25 portafogli e 160 paia di occhiali tutti abilmente contraffatti e riportanti i marchi delle più prestigiose griffe dell’alta moda mondiale quali Louis Vuitton, Gucci, Prada, Burberry, Hogan, Fendi e molte altre. di Claudia Vellone > Pag 32

di Carmela Mirarchi > Pag 15


Giovedì 20 Agosto 2009 Anno XII - Numero 228 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

DIAMANTE

PRAIA

ROSSANO

Controllo dei vigili e si scatena il caos

Autovelox mania la moda del momento

Caso Cassiano solidarietà da Loiero

Nella zona del porto problemi legati agli immigrati

Mattina e pomeriggio due turni giornalieri

La dirigente Inps ha ricevuto minacce

di Antonello Troya > Pag 26

di Emilia Manco > Pag 26

di Antonello Troya > Pag 24

ULTIM’ORA - RENDE Arrestato boss della Camorra in vacanza Boss della camorra arrestato, in Calabria, a Rende, mentre era in vacanza: a finire in manette Vincenzo d'Alessandro, 33 anni, considerato reggente dell'omonimo storico clan attivo a Castellammare di Stabia (Napoli). E’ figlio di Michele D'Alessandro, boss defunto del clan.

Un consigliere comunale di San Procopio ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto ieri mattina sulla A3 in direzione sud nella galleria Paci

Incidente mortale in Autostrada Il mezzo è scivolato sull’asfalto per oltre venti metri e la vittima è stata proiettata in avanti REGGIO CALABRIA — Un consiglie-

re comunale di San Procopio ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto ieri mattina sulla Salerno - Reggio, in direzione sud, nella galleria Paci (al km 425). Si tratta di Marcantonio Saraceno, 29 anni, di Sant’Eufemia d’Aspromonte. Secondo i primi rilievi degli dagli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Villa San Giovanni (al comando dell'ispettore capo Vincenzo Moscato e coordinati dal comandante provinciale Paolo Fassari), la vittima, mentre percorreva la A3, improvvisamente e per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del motociclo Suzuki GSX1300 Hayabusa. Il mezzo è scivolato sull'asfalto per oltre venti metri, mentre la vittima è stata proiettata in avanti finendo contro una Fiat Multipla condotta romano di 59 anni. Malgrado indossasse il casco, Saraceno - impiegato amministrativo del Ministero dell'Interno che aveva lavorato a Lamezia Terme, al Reparto Mobile della Polizia di Stato di Reggio Calabria ed in atto prestava servizio presso la questura di Trento - è morto immediatamente sotto le ruote dell'auto. La circolazione diretta a Nord non ha subito alcun rallentamento, in quanto in quel tratto si viaggia su due distinte carreggiate. Il traffico leggero diretto verso Sud è stato dirottato sulla SS18 allo svincolo di Scilla, quello pesante è stato accodato a margine di corsia. La circolazione diretta a Sud è stata ripristinata poco dopo mezzogiorno. Marcantonio Saraceno è la quattordicesima vittima delle strade reggine dall'inizio del 2009.

REGIONALI/1 Napoli: nessuna lista con Callipo CATANZARO — «Mi dichiaro estranea a quanto ri-

portato». Lo ha affermato ieri la parlamentare del Pdl Angela Napoli rispetto all’ipotesi di una lista con Callipo per le Regionali. di Francesco Pungitore > Pag 12

REGIONALI/2 Chiarella: prepariamoci alle Primarie REGGIO CALABRIA — «Condivido il messaggio politico di Pino Caminiti

candidato alla segreteria regionale in Calabria per Dario Franceschini». Queste le riflessioni sulla fase congressuale del Partito Democratico espresse dall’on. Egidio Chiarella. di Claudia Vellone > Pag 13

IL FATTO DEL GIORNO Marijuana tra fagioli e pomodori Brillante operazione dei carabinieri di Taurianova

SANITA’

TAURIANOVA — Tra i fagioli ed i pomodori, due fratelli di Taurianova coltivavano anche canapa indiana. Uno stratagemma che però non è sfuggito ai carabinieri della locale compagnia che sanno ben distinguere un ortaggio dalla cannabis indica.

REGGIO CALABRIA — «Sanità, istituire il Garante e la Commissione d’inchiesta». E' l’auspicio che pone il presidente del gruppo di Italia dei Valori, Maurizio Feraudo.

di Antonio Latella > Pag 35

di Carmela Mirarchi > Pag 13

Feraudo: Garante e Commissione

APPUNTAMENTI/SAN COSTANTINO

SPORT / CALCIO

Mediterranea Sound Festival

Aquile, l’affondo di Antonio Aiello contro Soluri

VIBO VALENTIA — Tutto pronto a San Costantino di Briatico (Vv), dove stasera si svolgerà la finale della prima edizione del Mediterranea Sound Festival, concorso musicale dedicato a talenti emergenti, organizzato dall’Associazione Culturale Eleutheria con il patrocinio della Provincia e del Comune.

CATANZARO — Dal socio del Catanzaro Fc, Antonio Aiello, riceviamo e pubblichiamo un lungo intervento indirizzato a Giuseppe Soluri. La “querelle” sui destini dei giallorossi è destinata a durare ancora per molto tempo.

di Francesco Pungitore > Pag 42

di Antonio Cannone > Pag 19

Antonio Latella > Pag 14

CATANZARO

LAMEZIA TERME

Giovani scomparsi indagini serrate

Assunzioni all’Asi scoppia la polemica

CATANZARO — Proseguono gli interrogatori di amici e

LAMEZIA TERME — «Scadono in questi giorni alcune

conoscenti di Luigi Grande e Giuseppe Fraietta, i due giovani di 20 e 24 anni scomparsi da alcuni giorni da Catanzaro. I carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo calabrese, stanno compiendo indagini serrate per ricostruire le modalità e le motivazioni della scomparsa dei due giovani. Non ci sono ancora elementi concreti per ricostruire i contorni della vicenda. Gli investigatori hanno effettuato anche numerosi controlli per verificare eventuali contatti tra Grande e Fraietta che, secondo quanto si è appreso, si conoscevano. Accertamenti anche sui cellulari dei due ragazzi per verificare se le utenze sono attive e quali contatti telefonici ci sono stati prima della scomparsa. Indagini serrate dunque, con tre vertici negli ultimi tre giorni tra magistrati e forze dell’ordine.

delle assunzioni di personale effettuate dall’Asi (già Consorzio per il Nucleo industriale), con semplici determinazioni del direttore generale e senza alcun bando pubblico o selezione di alcun genere». Questa la denuncia pubblica di Francesco Mastroianni, ex consigliere di amministrazione dell’Asi (nonché una dei tre coordinatori cittadini del Pdl) che lancia strali contro l’operato “poco trasparente” dell’Agenzia si sviluppo industriale della Piana lametina. «Benché io abbia chiesto formalmente di avere copia delle determinazioni (e di altri atti pubblici) - stigmatizza Mastroianni - da mesi lo stesso direttore si guarda bene dal soddisfare la mia richiesta. Perché? C’è forse qualcosa da nascondere? Conoscendo il modo di operare del direttore Cosentino credo di non sbagliare...».

di Carmela Mirarchi > Pag 15

di Antonio Cannone > Pag 22


Venerdì 21 Agosto 2009 Anno XII - Numero 229 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

CARIATI

AMBIENTE

CETRARO

BELVEDERE

Il Tdm: via Pietramala non ha i titoli!

Presenza di Eternit in un veccchio stabile

Depurazione, sigilli all’impianto di Scalea

Aria di crisi nella Giunta comunale

I sindaci chiedono il ripristino dell’Utic

Asp, continua la polemica sulla nomina del direttore generale

Grave denuncia dell’Associazione “Rinascita”

Contestate irregolarità sul funzionamento

L’assessore Chiavazzo restituisce la delega

Accorato appello a favore della casa di cura Tricarico

di Ludovico Criserà > Pag 24

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di Antonello Troya > Pag 27

di Antonello Troya > Pag 28

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OPERAZIONE EASY MONEY Nel mirino i clan del Lametino, Anello-Fruci e del Vibonese, Mancuso e Fiaré. Accusati anche di estorsione e truffa

Maxi-blitz antiusura della Finanza Denunciato un funzionario del Tribunale della città della Piana per il reato di falso CATANZARO — Undici arresti sono stati effettuati dagli uomini del Gruppo investigativo sulla criminalità organizzata della Guardia di Finanza di Catanzaro, coadiuvati dai colleghi del Servizio centrale di Roma e dai Baschi Verdi di Vibo Valentia e Lamezia Terme, a seguito di indagini coordinate dalla Distrettuale antimafia di Catanzaro. Otto persone sono state condotte in carcere e tre agli arresti domiciliari per usura ed estorsione - reati aggravati dall’uso del metodo mafioso - nonché di truffe al bilancio regionale in materia di finanziamenti agevolati, per oltre un milione di euro, per le quali risulta indagato a piede libero un funzionario del Tribunale di Lamezia Terme. Altre sei persone sono state invece colpite dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, mentre altre dodici risultano attualmente denunciate a piede libero. Tre milioni di euro il giro d’affari usurario accertato. Le indagini, durate oltre circa due anni, sono iniziate grazie alle dichiarazioni di alcuni imprenditori agricoli locali, ed hanno coinvolto, nel tempo, un’articolata rete di soggetti usurai orbitanti intorno alle cosche attive nel territorio del Lametino e del Vibonese (Anello-Fruci, Mancuso e Fiaré). Per giungere agli scopi illeciti, gli usurai concedevano prestiti approfittando dello stato di bisogno delle vittime, applicavano tassi di interesse anche oltre il 140% annuo e, in caso di incerto recupero del denaro dato, ricorrevano ad intimidazioni, minacce dirette o implicite e, ove necessario, a mirate azioni estorsive. Denunciato per falso anche un funzionario del Tribunale di Lamezia Terme.

LAMEZIA TERME Grandinetti: Giunta fallimentare! LAMEZIA TERME — Non si è fatta attendere la repli-

ca di Francesco Grandinetti ai dirigenti di Sinistra e libertà, partito del sindaco, Speranza. «La vostra è una Giunta fallimentare!». Ha tuonato Grandinetti. > Pag 23

INCIDENTI STRADALI Sedicenne vibonese ferito gravemente VIBO VALENTIA — Un ragazzo di 16 anni N. S. è stato ricoverato nel re-

parto di neurochirurgia dell’ospedale Pugliese di Catanzaro in gravi condizioni in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto a Vibo Valentia. Il giovane, a bordo di un motorino è rimasto coinvolto in un incidente con una Fiat 500. Ora si trova ricoverato in coma.

LA FOTO DEL GIORNO Santo Versace denuncia gli sprechi del Sud E scatena commenti sul “Sole 24 Ore”

CALCIO & POLEMICHE

Santo Versace scende in campo sul tema tanto discusso delle gabbie salariali, intervenendo sul Sole 24 Ore. Citando Umberto Bossi, il deputato reggino del Pdl lancia strali contro gli sprechi dei Fondi per il Sud.

CATANZARO — Continua la polemica all’interno

di Carlo Bassi > Pag 14

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Catanzaro Fc, Soluri replica ad Aiello della società calcistica del Catanzaro. Giuseppe Soluri controreplica ad Antonio Aiello, invitandolo a fare chiarezza e a mantenere le promesse fatte.

MUSICA

ROSARNO

Concerto di Cristiano De Andrè a Lamezia Terme

Adescava anziani, rumena in manette

LAMEZIA TERME — Il prossimo 31 agosto alle 21,30 concerto di Cri-

stiano De Andrè in piazza della Cattedrale, nel cuore del centro storico di Lamezia est (corso Numistrano), prestigiosa cornice dei principali eventi capace di ospitare migliaia di persone.

ROSARNO — Olimpia Podina Florina, 31 anni rumena, è stata arresta dai carabineiri perché adescava anziani per poi rapinarli. La donna è stata ammanettata in un’abitazione di Rosarno e rinchiusa nel carcere di Reggio Calabria.

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di Antonio Latella > Pag 34

di Carmen Mirarchi > Pagg 16-17

CATANZARO

IL FATTO

Raccolta rifiuti e degrado Giunta Olivo sott’accusa

Briatico, in manette per tentato omicidio

CATANZARO — «Nettezza urbana anno zero». E’ questo il durissimo commento del Movimento civico Catanzaro Marina e del coordinamento cittadino Mpa, in ordine alla palese situazione di degrado ambientale “regalata ai catanzaresi” dalla Giunta Olivo. «Ormai i cittadini non ne possono più degli odori e degli olezzi nauseabondi, provenienti dai cassonetti celesti della raccolta normale dei rifiuti e di quelli inerenti i famigerati cassonetti gialli (umido). Tale raccolta è miseramente fallita e nonostante ciò l’abulica Amministrazione comunale insiste e persiste nel non vedere l’evidenza. Già in passato avevamo detto la nostra sull'argomento, ma repetita iuvant. Partendo dalla raccolta normale, occorre dire che i bidoni celesti non sono mai stati lavati disinfettati e ripuliti».

BRIATICO — Antonio Salvatore Napoli, operaio di Briatico, pregiudicato è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio nei confronti di C. R., operaio. Napoli, che da tempo covava la propria vendetta, secondo quanto reso noto dai carabinieri, ha deciso di passare all’azione. Mentre si trovava a passeggio per le vie della frazione S. Leo di Briatico, Napoli notava la “vittima” mentre ritirava alcune sigarette da un distributore automatico, estraendo dalla cintura una pistola di piccolo calibro che portava con sé e sparando. In una frazione di secondo C. R. si da alla fuga per le vie vicine mentre il Napoli, avendo fallito la propria missione, fa perdere le tracce per le strade del piccolo centro. Pochi minuti dopo la vittima racconta tutto a una pattuglia dei carabinieri di Briatico. L’uomo viene sorpreso poco dopo dentro la sua abitazione.

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di Maurizio Bonanno > Pag 18


Sabato 22 Agosto 2009 Anno XII - Numero 230 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

POLLINO

ALTO IONIO

VIBO VALENTIA

CALCIO/Serie B

Una “precedenza” si trasforma in rissa

Centrale del Mercure Monta la protesta

A Rossano e Cariati carenze negli ospedali

Villa abusiva sequestrata dall’Arma

Reggina, Capelli presentato alla stampa

Quattro persone sono state arrestate dalla polizia

Cittadini pronti a chiamare ai danni l’Enel

Denunce dei sindacati contro l’Asp di Cosenza

Sigilli a un immobile nel comune di Filandari

Il nuovo acquisto: qui c’è un grande progetto

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di Emilia Manco> Pag 26

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di Angela Latella > Pag 38

REGIONALI 2010 L’eurodeputato di Idv disposto a lavorare “personalmente” perché l’imprenditore possa diventare il nuovo governatore della Calabria

De Magistris sostiene la candidatura di Callipo Una soluzione che convince anche Pino Arlacchi: è la persona giusta per guidare la riscossa a candidatura dell’imprenditore Pippo Callipo sta dominando il dibattito politico degli ultimi giorni. Una candidatura, la sua, che verrebbe salutata da molti come la risposta all’esigenza di rinnovamento, tanto cara ai delusi dalla politica calabrese. Delusi che si stanno cominciando a organizzare anche in movimenti spontanei, ne è un esempio il correntone “Difendiamoci da Loiero”, che appoggia Scopelliti e che è una prova evidente della volontà, di una parte di calabresi, di cambiare le solite combinazioni e i soliti volti della nostra politica. Callipo ha già ottenuto l’appoggio di De Magistris, che si è detto disposto a lavorare “personalmente” perché l’imprenditore possa diventare il prossimo presidente della Giunta calabrese. L’Italia dei Valori sembra essere il partito che ha messo le mani, più di altri, sulla paternità di tale candidatura, almeno fina questo momento. Anche l’altro eurodeputato calabrese “dipietrista”, Pino Arlacchi, infatti, ieri ha fatto sapere che: «L’appoggio dell’Italia dei Valori alla candidatura di Filippo Callipo per la presidenza della Regione Calabria è il coerente sviluppo della proposta di rinnovamento politico che gli elettori calabresi ci hanno consegnato alle elezioni europee due mesi fa. Callipo - ha concluso Arlacchi - è la persona giusta per guidare la riscossa della Calabria onesta dopo decenni di malgoverno del centrodestra e del centrosinistra». Tuttavia serpeggiano dubbi sulla credibilità del progetto. Dubbi inerenti principalmente la purezza e spontaneità dell’architettato disegno politico. Tali dubbi potrebbero essere sciolti dal convegno in programma il 25 agosto a Soverato.

L

di Alessandro Caruso> Pag 12

CATANZARO Giovani scomparsi, mistero fitto CATANZARO — Resta ancora fitto il mistero sulla

scomparsa di Giuseppe Fraietta e Luigi Grande, i due giovani dei quali non si hanno più notizie rispettivamente dall’8 e dal 12 agosto scorsi. > Pag 17

‘NDRANGHETA Latitante reggino arrestato in Olanda REGGIO CALABRIA — Un esponente della ’ndrangheta affiliato alla cosca Commisso di Siderno, Gianluca Racco di 30 anni, è stato arrestato a L’Aja in Olanda. L’operazione, è stata coordinata dalla Direzione distrettiuale antimafia di Reggio Calabria.

di Antonio Latella > Pag 12

LA FOTO DEL GIORNO Catanzaro Fc, Pitino e Auteri: basta polemiche Conferenza stampa del ds e del tecnico

CATANZARO

CATANZARO — Conferenza stampa del direttore sportivo e del tecnico del Catanzaro. Marcello Pitino e Gaetano Auteri smorzano le polemiche interne alla società giallorossa. «A noi interessa parlare solo di calcio e pensare a far bene...»

CATANZARO — «Pino Commodari non può dettare

di Vittorio Ranieri > Pag 38

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Giunta, Lodari replica a Commodari condizioni né tanto meno dare indirizzi politici alla maggioranza che governa Palazzo de Nobili». Così, il capogruppo del Pd, Alcide Lodari.

INCIDENTI STRADALI

CATANZARO

Giovane motociclista muore a Tortora

L’assessore Greco promuove un “Patto per il mare”

TORTORA — Incidente ieri pomeriggio in viale Giovanni XXIII, nella marina di Tortora. È morto Umberto Urbano, napoletano di 26 anni. La sua moto è sbandata ed è finito rovinosamente a terra sbattendo la testa. Si indaga sulla dinamica, ma pare che la marmitta sia finita tra i raggi della ruota, provocando il blocco della moto e la successiva sbandata. Trasportato all’ospedale di Praia a Mare, il ragazzo si è spento alcune ore dopo.

CATANZARO — Un “Patto per il mare”. E’ lo scopo dell’incontro che l’as-

AMBIENTE

CATANZARO

Emergenza rifiuti a Reggio Calabria

Operazione Easy money Interrogatori per rogatoria

REGGIO CALABRIA — Per colpa di un guasto al-

CATANZARO — Si terranno tutti per rogatoria, davanti

l’impianto di stoccaggio di Sambatello che ha rallentato la raccolta dei rifiuti solidi urbani, a Reggio scoppia l’emergenza rifiuti. Il fermo della struttura di proprietà della società “Veolia”, gestita dall’Ufficio del Commissario per l’Emergenza ambientale della Regione, sta provocando disservizi e, di conseguenza, problemi all’immagine dell’intera citytà della Fata Morgana. L’Amministrazione comunale si è subito attivata per impedire che il problema si trasformi in uno stato di irreversibile emergenza, difficile poi da governare. Per questo l’assessore alle Tematiche ambientali, Antonio Caridi ha disposto, con una soluzione tampone, il trasporto dei rifiuti nelle discariche di Siderno e Casignana.

ai Giudici per le indagini preliminari di Vibo Valentia e Lamezia Terme gli interrogatori di garanzia degli indagati coinvolti nell’operazione Easy money, condotta dalla Guardia di finanza e dalla Dda di Catanzaro contro un presunto giro di usurai. In quella sede gli accusati, affiancati dai rispettivi difensori, potranno fornire la propria versione dei fatti che gli vengono contestati, sulla scorta di due anni di indagini partite a seguito della dichiarazioni di tre imprenditori agricoli, che sarebbero stati vessati dagli indagati. Un’inchiesta nell’ambito della quale è contestata una tentata truffa da un milione di euro ai danni della Regione Calabria, che sarebbe stata portata avanti richiedendo finanziamenti per l’acquisto di macchinari agricoli, secondo quanto previsto dalla Legge Sabatini.

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di Carmen Mirarchi > Pag 19

sessore regionale all’Ambiente, Silvio Greco, ha convocato per lunedì a Catanzaro con i sindaci della fascia costiera e con i rappresentanti di associazioni turistiche, alberghiere e commerciali. > Pag 16


Domenica 23 Agosto 2009 Anno XII - Numero 231 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

SPEZZANO

SCALEA

Vadue, storie di ordinario degrado

Omicidio Faillace indagini serrate

Il mare è giallo... anzi, verde!

Condizioni pietose per il parco-periferia

Ora si teme una guerra di mafia

Bagnanti in rivolta e scatta la protesta

di Saverio Paletta > Pag 23

di Antonello Troya > Pag 26

di Emilia Manco > Pag 24

Dopo l’arresto di Gianluca Racco in Olanda il procuratore della Dda reggina Nicola Gratteri esalta il ruolo dell’intelligence

Investigatori calabresi, patrimonio nazionale La credibilità degli inquirenti ormai è tale da ottenere la collaborazione piena delle forze di polizia estere REGGIO CALABRIA — In Olanda faceva la vita del bravo ragazzo. E nella cittadina di Hoofdddorp, Gianluca Racco, si era finanche fidanzato con una del posto. Si spostava in bici o in moto e gravitava ad Aslsmeer, sede del più grande mercato di fiori dell’Europa, municipalità limitrofa alla capitale olandese. Quando la polizia olandese ed i carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Reggio lo hanno bloccato, Gianluca Racco ha disperatamente negato di essere il ricercato condannato all’ergastolo inserito nell’elenco dei cento più pericolosi latitanti italiani. Nella terra dei tulipani, l’ex soldato del clan Commisso di Siderno, girava munito di documento di riconoscimento falso. Nel corso della conferenza stampa, tenutasi ieri presso il comando provinciale dell’Arma reggina, presenti il colonnello Leonardo Alestra ed il tenente colonnello Fabio Cozzolino, il procuratore aggiunto della Dda Nicola Gratteri ha fatto rilevare che, a livello internazionale, in particolare europeo, non bastano i trattati per ottenere la collaborazione nella cattura dei latitanti della ‘ndrangheta, perché quel che conta è la fiducia e la credibilità che gli investigatori reggini sono riusciti a conquistare nei confronti delle autorità giudiziarie e di polizia dei singoli Stati.

PRIMARIE PD Marino a Vibo: ripartiamo dal Sud VIBO VALENTIA — «Ripartiamo dal Sud per cambiare

l’Italia, altrimenti tutto il Paese resterà paralizzato». Lo ha detto Ignazio Marino, candidato alla segreteria nazionale del Partito democratico, ieri a Vibo. di Alessandro Caruso > Pag 11

CRONACA/1 Scappa dalla Sicilia e tenta il suicidio a Palizzi REGGIO CALABRIA — Non regge alle divergenze sorte dopo la separazione

dalla moglie e dai figli minori e scappa dalla terra natia. Una fuga di alcune centinaia di chilometri, quella di un imprenditore edile siracusano che si è fermatoa Palizzi dove ha tentato di mettere in atto il proposito di suicidarsi. di Antonio Latella > Pag 31

LA FOTO DEL GIORNO Maria Perrusi è Miss Calabria 2009 La reginetta è di Fiumefreddo Bruzio

CRONACA/2

La regina della bellezza calabrese 2009 si chiama Maria Perrusi. Non ancora diciassette è di Fiumefreddo Bruzio. E’ alta 182 cm, occhi verdi e fisico da top model, ha conquistato la qualificata giuria tecnica composta da personaggi importanti del mondo della televisione e dello spettacolo: Fioretta Mari, Raffaello Tonon,EdelfaChiaraMasciotta(MissItalia2005),alcuniautoriRai,GiancarloTerrin, Manuela Metri produttrice cinematografica di spessore internazionale.

VIBO VALENTIA — A cadere nella rete tesa dai Ca-

IL FATTO

APPUNTAMENTI/BADOLATO

CALCIO / 2ª DIVISIONE

Con Carlo Bassi il Domani su Rai Uno

Tarantella Power propone gli Alla Bua

Il Catanzaro tenta la prima impresa dell’anno

BADOLATO — Procede con successo la nuova edizione di Tarantel-

CATANZARO — Nonostante la perdurante crisi che attanaglia la società, sarà

la Power, di scena a Badolato. Dopo l’esordio di sabato sera stasera sarà la volta degli Alla Bua, con le loro caratteristiche melodie tipiche del Salento. Si attende il grande pubblico.

un Catanzaro ben determinato quello che oggi scenderà in campo per l’esordio stagionale di Seconda Divisione. Ospite al “Ceravolo” la corazzata Cisco Roma, ovvero una delle formazioni più accreditate alla vittoria finale.

> Pag 42

di Mario Mirabello > Pag 36

di Antonio Latella > Pag 30

Se volete vedere l'ultimo acquisto del Domani (che poi è il primo, essendo stato il primo direttore del nostro giornale) l'occasione buona è oggi a partire dalle 9 su Rai Uno. Carlo Bassi (che è anche l'autore della nostra pagina quotidiana Un po' di storia), è stato invitato a “Sabato e domenica”, per parlare di Marilyn Monroe. Autore di una biografia dell'attrice che è ormai diventata un mito intramontabile, dal titolo “Che fine ha fatto Norma Jean”, Bassi deve essere considerato un esperto. Almeno dalla Rai. Nella stessa trasmissione Carlo Croccolo, il popolare attore che ha recentemente svelato di aver avuto una storia con Marilyn. Ne sentiremo delle belle, nel vero senso della parola.

Giovane pusher in manette a Vibo

ECONOMIA

Calabresi più poveri crollano i consumi CATANZARO — Quanto spendono i calabresi? Meno che in passato. Colpa della crisi, che è tutt’altro che psicologica. Meno spese per la salute, per gli alimentari e per la casa sono l’espressione di una regione più povera. E i tagli riguardano anche i libri, i teatri, le vacanze, i parrucchieri, i ristoranti, l'abbigliamento. Qualche soldo in più si tira fuori per le abitazioni, i combustibili e l'energia (colpa dei rincari). E' questo il ritratto della famiglia calabrese emersa dal Borsino dei consumi realizzato dall'Istituto Demoskopika. L'identikit di una comunità familiare «in trincea» per far fronte agli effetti della crisi economica, costretta a tagliare in maniera più che significativa la spesa superflua e non. In un solo anno, dal 2007 al 2008, - si apprende dall'indagine - quasi 760mila nuclei familiari hanno ridotto considerevolmente i loro consumi di oltre 492 milioni di euro. Una contrazione pari al 2,8 per cento rispetto al 2007 e con una incidenza sul prodotto interno lordo calabrese dell'1,7 per cento. L'analisi dei comportamenti di acquisto non lascia spazio a dubbi: il 2008 è stato un anno di lacrime e sangue per i calabresi che ha causato una forte contrazione delle decisioni di spesa.

di Francesco Pungitore > Pag 13

rabinieri è stato Mario Lo Iacono, pregiudicato classe ’81, tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. di Francesco Pungitore > Pag 22


Lunedì 24 Agosto 2009 Anno XII - Numero 232 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

SCALEA

DIAMANTE

SPEZZANO

Proteste per il mare incontro con il sindaco

Sul pattìno, ma era morto da 2 giorni

Omicidio Faillace oggi l’autopsia

Resta alta la tensione sulle questioni ambientali

Originario della Basilicata aveva 43 anni

Sono ormai quattro i fatti di sangue recenti

di Emilia Manco > Pag 27

di Emilia Manco > Pag 25

di Antonello Troya > Pag 27

MISS ITALIA in Calabria all’interno uno speciale con le foto e le schede delle 12 finaliste

Grandi manovre attorno al terzo polo per le Regionali dopo l’intesa tra il Cavaliere e l’europarlamentare Luigi De Magistris

Callipo vuole Lo Moro e Napoli in lista Attesa per il convegno di domani a Soverato che potrebbe dare il via alla campagna elettorale CATANZARO — Due donne. Una di

destra, l’altra di sinistra. Due percorsi politici e di vita sostanzialmente diversi. Ma una condizione di vicinanza oggettiva negli ultimi tempi: l’insofferenza verso la politica ingessata delle rispettive coalizioni di riferimento. Da una parte, dunque, Doris Lo Moro, ex magistrato ed ex sindaco di Lamezia, che con l’attuale giunta regionale ha percorso un pezzetto di strada insieme prima di scegliere altri percorsi. La sua sfida personale era quella della legalità in un settore cruciale per l’economia calabrese: la Sanità. Ha dovuto fare i conti con un muro di gomma che ha respinto ogni tentativo di riforma. Interessi stratificati e consolidati che hanno tagliato le gambe alla ricerca dell’efficienza in un settore che fa più business che qualità nei servizi. Dall’altra parte c’è Angela Napoli, un emblema della lotta allo strapotere mafioso nella nostra terra. Una donna coraggiosa che, nel Pdl, ha trovato più venti contrari che possibilità di crescita. A dire certe cose troppo esplicitamente, del resto, ci si fa più nemici che altro. Sia la Lo Moro che la Napoli, dunque, per ora restano in “panchina”, aspettando gli sviluppi del dibattito politico sulle prossime Regionali. Ma se le cose non dovessero andare per il verso giusto, il terzo polo di Callipo e De Magistris è lì, pronto ad accoglierle... Vogliono cambiare la regione, rivoluzionarla e rivoltarla come un calzino. Come programma elettorale non c’è male, in una terra che dimostra quotidianamente i suoi limiti. E gli artefici di questa scommessa appena agli esordi promettono battaglia.

SOVERATO Coltivatori d’erba in manette GAGLIATO — Dopo i diversi arresti effettuati nell’ultimo mese a danno di soggetti sorpresi a coltivare canapa indiana, un’altra proficua attività dei Carabinieri della Compagnia di Soverato. > Pag 18

CATANZARO L’Mpa attacca: Comune ingovernabile CATANZARO — «In queste condizioni il Comune non è governabile». A so-

stenerlo è Carmine Gallippi, Commissario cittadino dell’Mpa. «Le recenti diatribe apparse sugli organi di stampa - scrive - aumentano le perplessità dei cittadini nei confronti di un’amministrazione ormai allo sbando». > Pag 17

IL FATTO DEL GIORNO Calcio, Catanzaro: buona la prima Superata di slancio la corazzata Cisco Roma

REGGIO CALABRIA

CATANZARO — “Prima” di campionato e al “Ceravolo” va in scena una di quelle sorprese che in pochi si aspettano. La corazzata Cisco Roma cade sotto i colpi di un sontuoso Catanzaro al quale l’1-0 finale sta pure stretto. Nell’immediata vigilia del match, mister Auteri era stato quasi profetico.

REGGIO CALABRIA — Due “topi” d’auto presi in trappola dalla polizia dopo un colpo al rione Eremo Condera. I protagonisti provengono dalla “scuola di ladri” della minoranza rom della città dello Stretto.

di Vittorio Ranieri > Pag 39

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Topi d’auto beccati

APPUNTAMENTI/BADOLATO

CROTONE

Tarantella Power con Peppe Barra

Controlli sulle strade, sequestrate 6 patenti

BADOLATO — Non poteva iniziare meglio la decima edizione di Tarantella Power a Badolato, il cui splendido e rinnovato centro storico è stato preso letteralmente d'assalto dal tramonto ben oltre mezzanotte. E stasera c’è Peppe Barra.

CROTONE — Durante il fine settimana la Polizia Stradale di Crotone, diretta

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di Francesco Pungitore > Pag 14 e 15

TURISMO/1

TURISMO/2

Gentile: fallimentare Deludente il bilancio la stagione estiva a Catanzaro Lido CATANZARO — Turismo fallimentare e senza pro-

CATANZARO — Deludente il bilancio della stagione esti-

grammazione. Piovono critiche sulla Giunta regionale calabrese. «Il mare sporco ha determinato un crollo per il turismo calabrese che è il primo in Italia, per il secondo anno consecutivo: chiediamo alla Regione di provvedere a dimezzare l'Irap per gli operatori turistici come parziale rimborso per il fallimento della politica ambientale e promozionale». Lo afferma il vice coordinatore regionale vicario del Pdl, sen. Antonio Gentile. «Gli operatori turistici ha aggiunto - hanno subito un vero e proprio tracollo. Si tratta di una congiuntura che mette a rischio uno dei settori vitali dell'economia locale». Per Gentile «dimezzare l'aliquota Irap con un provvedimento legislativo significherebbe dare, perlomeno, un'attenzione concreta a chi investe e rischia».

va 2009 a Catanzaro Lido. Complice la crisi economica e le condizioni di quello che un tempo era tra i mari più puliti d'Italia, il turismo nella nostra regione ne esce ancora una volta ridimensionato. Tirate le somme su questa estate che sta per giungere al termine, il parere dei gestori dei lidi non è risultato tra i più positivi. Sul lungomare di Catanzaro Lido gli stabilimenti balneari si preparano a chiudere i battenti, ma la delusione per la scarsa affluenza turistica sembra avvalorare le non rosee previsioni di quest'inverno, dovute all'incedere mondiale della paventata crisi dei consumi. Passando dal Lido Mancuso prevale un po' di ottimismo considerando che, a parte qualche inconveniente, il mare è stato sempre abbastanza pulito a differenza di altre zone del litorale ionico e soprattutto tirrenico.

di Francesco Pungitore > Pag 11

di Oriana Tavano > Pag 16

dal dott. Renato Alfano, ha attuato il consueto programma operativo volto a contrastare i comportamenti di guida pericolosi, in particolar modo la conduzione di veicoli in stato di alterazione da alcolici e da sostanze stupefacenti.


Martedì 25 Agosto 2009 Anno XII - Numero 233 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

CARIATI

COSENZA

DIAMANTE

SPORT/CALCIO

Pietro Mancini attacca Nicola Adamo

Loiero tranquillizza ma è protesta

Paolini: Petramala ha invertito la tendenza

Abusivismo, la polizia sequestra un ponte

Aquile, la grinta di mister Auteri

Palazzo dei Bruzi e gli scambi di poltrone

Bloccata la 106 dagli operatori del nosocomio

Il presidente dell’Aiop sull’accordo con l’Asp

Intervento degli agenti della Provincia

Avanti così! L’allenatore suona la carica

di Domenico Martelli > Pag 24

di Saverio Paletta > Pag 28

di Domenico Martelli > Pag 25

di Emilia Manco > Pag 27

di Mario Mirabello > Pag 38

Dramma a Locri nel pomeriggio di ieri, nominata subito dall’azienda una commissione d’inchiesta per chiarire la vicenda

Bambina di 5 anni muore in ospedale Il ministro Calderoli attacca Loiero: «Bilanci Sanità, la Calabria è peggio del Congo» Una bambina di cinque anni, S. S., residente al Nord ed attualmente in vacanza a Casignana, nel Reggino, nell'abitazione dei nonni, è morta poco prima delle 18 di ieri nell'ospedale di Locri in circostanze sulle quali dovrà fare luce una commissione di verifica urgentemente convocata per oggi alle 10 dalla direzione sanitaria aziendale e dalla direzione generale dell'Azienda sanitaria n. 9. Del caso, secondo le prime notizie, si starebbe già occupando anche la magistratura. Il direttore sanitario aziendale facente funzioni, Antonio Previte, ha diffuso un comunicato stampa «sul ricovero della minore S. S. di anni cinque presso la Unità O. di Rianimazione. La piccola paziente S. S. ricoverata presso la U. O. di Rianimazione del Presidio di Locri è purtroppo deceduta alle ore 18.00 circa». Esordisce la nota stampa con la quale viene precisato che «la minore, accompagnata dai nonni, è giunta al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Locri in stato di coma areflessico e con arresto cardiorespiratorio». «Dalla storia clinica riferita - continua la nota - risulta che la piccola nei giorni scorsi ha avuto febbre e, successivamente, vomito e dolori addominali diffusi, per cui è stata sottoposta a visita medica dai sanitari di base». Intanto fa discutere l’ennesimo caso nazionale che vede protagonista la nostra regione. «La Calabria? E’ peggio del Congo. Almeno in campo sanitario». Parola del ministro Roberto Calderoli che, da vero padano celodurista, quando parla non ha peli sulla lingua. Neanche se la platea è quella del Meeting di Cl. L’attacco leghista è durissimo: «Il bilancio della sanità calabrese non esiste».

CATANZARO Lodari: Commodari spacca CATANZARO — Non si placa lo scontro a sinistra tra

Pd e Prc. Il gruppo consiliare democratico si dichiara solidale con Lodari: «Commodari specialista a spaccare il centrosinistra». > Pag 15

CROTONE Ecomostro nel fossato del Castello CROTONE — Un ecomostro da abbattere. E’ perentoria la volontà dell’amministrazione Vallone espressa attraverso una nota che l’assessore all’Identità Silvano Cavarretta ha indirizzato alle Soprintendenze della Calabria. Il riferimento è ad una struttura che si trova nel “Fossato” del Castello di Carlo V. > Pag 30

IL FATTO DEL GIORNO Afghanistan, doppio attacco agli italiani I ribelli hanno colpito i blindati della Folgore

SOVERATO

HERAT — Nel mirino dei taliban ancora i soldati italiani in Afgha-

SOVERATO — Anche i Popolari Europei rivendicano

nistan. A quattro giorni dalle elezioni presidenziali, in due distinti attacchi, i ribelli hanno colpito i blindati della Folgore nella provincia di Farah. Due ordigni sono esplosi al passaggio dei veicoli italiani di scorta a un contigente afgano in movimento verso Bala Baluk per rifornire una base militare.

la poltrona di sindaco. La richiestra rimbalza direttamente sul tavolo della “coalizione” (?) di centrodestra, lì dove da mesi già si discute del dopo-Mancini.

APPUNTAMENTI/PETRONA’

FALERNA

La sagra del fungo non tradisce

Mare sporco, denuncia collettiva

PETRONÀ — La sagra del fungo non tradisce mai. L’evento di consolidata

tradizione ha celebrato per il settimo anno consecutivo uno dei protagonisti più prelibati della cucina e dell'economia silane con numeri che non si prestano a confutazione: mille piatti di pasta e non meno di 4mila persone.

FALERNA — Mare sporco. E così, scatta l’esposto-denuncia al procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, al presidente Regione, al sindaco di Falerna; al comandante della stazione dei carabinieri; al direttore dell’Arpacal di Catanzaro e al Movimento consumatori “Sos turista di Reggio Calabria”.

di Vincenzo Bubbo > Pag 42

> Pag 23

di Latella e Pungitore > Pag 34 e 14

Bagarre sul dopo-Mancini

OPERAZIONE FALCOS

OPERAZIONE SKODER

Chiesta una proroga dei termini di custodia

La Procura vuole 34 rinvii a giudizio

CATANZARO — Potrebbero lasciare il carcere per scadenza dei termini di custodia cautelare quattro dei dieci catanzaresi indagati e finiti in manette nell’ambito dell’operazione antimafia “Falcos”, condotta dai carabinieri e dalla Dda di Catanzaro contro un presunto sodalizio criminale operante nella zona compresa tra il capoluogo calabrese e Borgia, in provincia di Catanzaro. Le misure cautelari nei loro confronti cesseranno di avere efficacia il 25 settembre, ma intanto il sostituto procuratore della Dda, Gerardo Dominijanni ha chiesto una proroga dei termini di custodia mettendo questa sua istanza in relazione con la scomparsa di Giuseppe Fraietta, 24enne indagato nella medesima inchiesta, ma non sottoposto a misure restrittive, del quale non si hanno più notizie dalla tarda serata dello scorso 8 agosto, quando è uscito dalla sua casa in rione Fortuna, a piedi e senza telefono, per poi svanire nel nulla.

CATANZARO — La Procura distrettuale antimafia di Catanzaro ha presentato una richiesta di rinvio a giudizio a carico di 34 persone coinvolte nell'operazione battezzata “Skoder”, diretta a stroncare un fiorente traffico di sostanze stupefacenti dall'Albania all'Italia, che sarebbe stato gestito dalla sapiente regia di presunti esponenti della 'ndangheta cosentina. L'inchiesta, condotta dalla Guardia di finanza e sfociata nel blitz della fine di ottobre 2008, approderà nell'aula del giudice dell'udienza preliminare distrettuale di Catanzaro, Tiziana Macrì, lunedì 31 agosto - in via d'urgenza, considerato che sono in scadenza i termini di custodia cautelare degli indagati - quando accusa e difesa si confronteranno prima che il gup decida se e chi mandare sotto processo. Accusa che sarà rappresentata dal sostituto procuratore antimafia Vincenzo Luberto.

> Pag 19

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Mercoledì 26 Agosto 2009 Anno XII - Numero 234 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

CARIATI

COSENZA

CERVA

SQUILLACE

SPORT/CALCIO

La protesta continua Statale 106 bloccata

Affondo del Pdl contro Perugini

Una neonata fa gridare al miracolo

Questione meridionale convegno e dibattito

Novellino esulta dopo i 3 punti

La strada presa d’assalto per tutta la notte

Se si dimette... opzione per governare

Conquista la vita da chi la stava perdendo

Le ragioni del Sud e la via per uscirne

Partita in salita ma la Reggina c’è

di Saverio Paletta > Pag 28

di Domenico Martelli > Pag 24

di Vincenzo Bubbo > Pag 20

di Salvatore Taverniti > Pag 21

di Angela Latella > Pag 38

IL CASO Divampa la polemica dopo la tragica morte della bambina di soli cinque anni ricoverata nell’ospedale di Locri

Sanità, Loiero: ci demonizzano Il ministro Sacconi: ineleggibile chi ha fallito. Pippo Callipo: andate tutti a casa! CATANZARO — Che il fronte più avan-

zato della guerra politica si celebrasse lungo le trincee della Sanità era già chiaro da tempo. E dopo la tragica morte di una bambina di 5 anni all’ospedale di Locri scocca l’ora delle polemiche. Loiero ha replicato a Calderoli. «E' solo caricaturale - ha detto - ripetere che la sanità regionale è priva di conti e che bussa a nuovi fondi. C'é un ennesimo tentativo di demonizzare la Calabria». «Il bilancio sulla sanità in Calabria» aveva detto l’esponente leghista. «Noi - ha controreplicato Loiero - non chiediamo soldi a nessuno per il piano di rientro. Tanto meno alla Lega. Quello che chiedo, però, è che, finché vivremo in uno Stato unitario, tutte le Regioni siano trattate allo stesso modo, visto che altre Amministrazioni hanno beneficiato di fondi dello Stato. E noi saremmo la sola regione a non avere tali benefici». Nel frattempo, però, saranno fischiate le orecchie al ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che ha confermato la sua intenzione di andare avanti con il «commissariamento delle gestioni sanitarie inefficienti». La Calabria è proprio una di queste. Giusto per caricarci un po’ di pepe, è intervenuto sull’argomento anche Pippo Callipo, il cavaliere del terzo polo alle prossime Regionali. «E’ diventato intollerabile ha detto - per la coscienza dei calabresi onesti che l’ Italia intera nutra ormai il forte sospetto che la sanità calabrese è un lager dove chi entra muore o rischia di morire. C’è da esprimere sconcerto per l’ennesimo “caso” e vergogna per chi quel sospetto sull‘intera Calabria lo lascia crescere e consolidare e, contemporaneamente, non fa nulla per risolvere i guasti della sanità calabrese». di Casaburi, Latella, Pungitore > Pag 12, 14, 34

TORTORA Sequestrato il depuratore COSENZA — Nell'ambito dell'inchiesta sui depuratori della Costa Tirrenica eseguito un decreto di sequestro preventivo d'urgenza dell’impianto di depurazione del Comune di Tortora.

di Emilia Manco > Pag 26

SOVERATO Mare, lettera-denuncia in Procura SOVERATO — Hanno scritto una raccomandata al Prefetto, alla Procura, al sindaco ed alle forze dell’ordine. Un centinaio di firme e una denuncia precisa: quest’anno non hanno potuto fare il bagno a causa delle condizioni del mare. La descrizione dell’impedimento è chiara: macchie oleose e maelodoranti.

di Francesco Pungitore > Pag 20

IL FATTO DEL GIORNO Influenza A, da novembre vaccinazione di massa Quasi 24 milioni di italiani considerati a rischio

CROTONE

ROMA — Inizierà il 15 novembre in Italia la vaccinazione di massa contro l'influenza "A". Tra categorie a rischio e giovani tra i 2 e i 27 anni - i maggiormente colpiti dal virus H1N1 - il governo prevede di vaccinare almeno il 40% della popolazione, quasi 24 milioni di italiani. Il piano del governo prevede una prima tranche di 8 milioni di dosi a partire da metà novembre sino a tutto il mese di dicembre.

CROTONE — Due giovani arrestati ed un terzo de-

ULTIM’ORA/DELIANUOVA

VIBO VALENTIA

Bracciante agricolo ferito gravemente in un agguato

Discarica di rifiuti pericolosi

DELIANUOVA — Salvatore Macrì, bracciante agricolo 37enne, è rimasto

VIBO VALENTIA — All’apparenza sembrava un normale casolare di campagna utilizzato per il ricovero degli attrezzi agricoli. I militari dell’Arma sono invece rimasti non poco stupiti quando vi hanno trovato dentro una discarica.

gravemente ferito ieri sera in un agguato a Delianuova. Alcuni dei numerosi colpi di pistola sparati da ignoti lo hanno colpito alla schiena pare senza ledere organi vitali. Macrì, già noto alle forze dell’ordine, è ricoverato nell’ospedale di Polistena con prognosi riservata. Ferito di striscio anche un passante, Vincenzo Timpano, 32 anni. Indagano i carabinieri di Palmi.

CAULONIA

CATANZARO

Consulta dei migranti ieri l’insediamento

Aranceto, sparatoria tra rom e polizia

REGGIO CALABRIA — Una cerimonia solenne per l’i-

stituzione della consulta dei migranti, avvenuta alla presenza - tra gli altri - del governatore Loiero, di Giuseppe Bova, della cantante israeliana Noa e di Eugenio Bennato, direttore artistico del Kaulonia Tarantella Festival che ha preso il via proprio ieri sera. di Antonio Latella > Pag 35

ULTIM’ORA/COSENZA Scoperto cadavere di giovane accoltellato COSENZA - Il cadavere di un 25enne ucraino, ancora senza nome, è stato trovato ieri sera in un giardino pubblico del centro. Il giovane é stato ucciso da una coltellata sotto il cuore. Sarebbe stato visto litigare con una ragazza e altri due giovani. La squadra mobile di Cosenza sta interrogando alcune persone per risalire all'autore dell'omicidio.

CATANZARO — Ancora problemi diordine pubblico a causa dei rom a Catanzaro. Scene da Far-West, quelle di ieri pomeriggio nel quartiere Aranceto, dove gli agenti di una pattuglia del Reparto anticrimine della questura, hanno dovuto esplodere alcuni colpi di arma da fuoco in aria durante un servizio di controllo, con la reazione di alcuni rom che hanno risposto sparando anche loro in aria. Tutto è accaduto dopo le 17, 00 quando una pattuglia della polizia ha mposto l’alt ad un’autovettura Opel Corsa. L’auto, invece, ha accelerato e i poliziotti avrebbero esploso alcuni colpi in aria. Dalle abitazioni dei rom, quindi, sarebbero partiti alcuni colpi di arma da fuoco, anche in questo caso esplosi in aria. I poliziotti, comunque, sono riusciti a fermare l’autovettura alla cui guida c’era un minorenne di etnia rom, in compagnia di altri due giovani maggiorenni. Tutti e tre sono stati fermati e condotti in questura.

di Antonio Cannone > Pag 17

Furto aggravato, ventenni in manette nunciato a piede libero dagli agenti della squadra Mobile di Crotone con l'accusa di furto aggravato, porto e detenzione illegale di armi da sparo e munizioni. > Pag 31

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Giovedì 27 Agosto 2009 Anno XII - Numero 235 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

TAURIANOVA

SPORT/CALCIO

SPORT/CALCIO

Regionali, Occhiuto carta vincente del Pdl?

Fatta piena luce sull’omicidio del russo

Dopo la sparatoria nessuno collabora

Reggina col Padova per fare il bis

Aquile, per il dg la squadra va bene così

Scosse continue all’interno degli schieramenti

Arrestati un moldavo ed un ucraino

Non si registrano novità nelle indagini

Volpi chiama i tifosi: ci serve il grande pubblico

Dopo il primo successo Pitino è fiducioso

di Domenico Martelli > Pag 24

di Saverio Paletta > Pag 25

di Antonio Latella > Pag 35

di Angela Latella > Pag 38

di Vittorio Ranieri > Pag 38

Il lancio ufficiale della candidatura di Pippo Callipo alla Regione è stato accompagnato dall’appoggio esplicito della parlamentare del Pdl

Angela Napoli: «Sì al terzo polo» Anche Luigi De Magistris ha ribadito il sostegno alla lista. Loiero: «Meglio così...» SOVERATO — «Se alla prossima competizione elettorale sarò costretta a fare delle scelte che esuleranno dalla mia appartenenza politica non mio sottrarrò alle stesse, perché io ho un solo obbligo, che è quello di dover e poter guardare negli occhi i cittadini calabresi». Lo ha detto la parlamentare Angela Napoli (Pdl), componente della Commissione nazionale antimafia, intervenendo all’incontro “Liberamente calabresi”, a Soverato, nel corso del quale l’imprenditore Filippo Callipo ha ufficializzato la propria candidatura alla presidenza della Giunta regionale della Calabria, svincolato da qualsiasi partito politico, ma con il sostegno di Idv concretizzatosi nell’accordo con l’europarlamentare Luigi de Magistris. «Proprio da rappresentante politica di lungo corso ho sempre cercato di seguire i problemi calabresi indipendentemente dall’appartenenza ad un partito, criticando quelli che io ho ritenuto errori. Mai come negli ultimi cinque anni ho criticato l’amministrazione di centrosinistra, ma anche ho detto che questa regione non ha certamente avuto un’opposizione degna di questo nome. L’opposizione ha creato un trasversalismo di comodo, di potere e di opportunismo, che ha consentito l’incancrenirsi di situazioni oramai divenute emergenziali. Non c’è settore della nostra vita calabrese - ha aggiunto la Napoli - nel quale non si debba parlare di stato emergenziale. In Calabria c’è una collusione nella pubblica amministrazione che deve veramente preoccupare e far risvegliare un senso di responsabilità». Tra le reazioni, quella del Governatore Loiero: «Callipo si candida? Meglio così».

ECONOMIA/1 La Calabria all’Expo di Shangai CATANZARO — La Calabria giocherà un ruolo da

protagonista all'Expo Shangai 2010. Un Protocollo d’intesa ha ufficializzato la partecipazione della Regione alla più importante esposizione. di Ludovico Casaburi > Pag 12

ECONOMIA/2 Unioncamere, consultazione europea sul credito CATANZARO — L’Unione Regionale delle Camere di Commercio della Ca-

labria, attraverso il Desk Enterprise Europe Network (Een) promuove l’innovativa opportunità di partecipare attivamente alla Consultazione Europea sulla questione del credito aperta fino al 31 agosto 2009. > Pag 14

IL FATTO DEL GIORNO Fini contro le leggi “razziste” Il presidente della Camera si smarca dalla Lega

SANITA’/1

GENOVA — E’ “miope” e “sbagliato” pensare a una politica sull'im-

LOCRI — Si è conclusa nel pomeriggio di ieri all'obitorio dell'Ospedale di Locri l'autopsia sul cadavere di Sara Sarti, la bambina di 5 anni deceduta lunedì nel nosocomio locrese per motivi ancora tutti da chiarire.

Sara: non è stata appendicite

migrazione che sia fondata su un impianto “emotivo” e fondato soltanto “sulla questione della sicurezza dei cittadini italiani”. Il presidente della Camera Gianfranco Fini esprime così i suoi dubbi sulla politica adottata dal governo in tema di immigrazione dal palco della festa democratica di Genova.

> Pag 14

APPUNTAMENTI/SALSOMAGGIORE

SANITA’/2

Pre finali Miss Italia, attesa per le calabresi in gara

La mamma di Federica: fermate lo sterminio

SALSOMAGGIORE TERME — Sarà definita entro oggi la rosa delle 60 finaliste al concorso di Miss Italia 2009, arrivato alla 70/a edizione. La giuria completerà infatti stamane i lavori per scegliere le 38 candidate finaliste che si aggiungeranno alle 22 già selezionate.

VIBO VALENTIA — «Mi chiamo Maria Sorrentino, meglio conosciuta come mamma di Federica. Lancio ancora una volta il mio urlo di dolore. Fermate questo sterminio». Da Vibo un drammatico commento alla morte della piccola di Locri.

> Pag 42

> Pag 32

di Carmela Mirarchi > Pag 18 e 19

LOCRI

SOVERATO

Marea inquinante riversata sulla costa

Mancini: abbattere tutti i depuratori

REGGIO CALABRIA — Tre vaste chiazze di sostanza

SOVERATO — Il mare è sporco? Colpa dello Stato. Non

oleosa, presumibilmente prodotti petroliferi, hanno interessato il tratto di costa jonica reggino compreso tra i Comuni di Locri, Siderno e Roccella Jonica. Il catrame, secondo quanto riferito in una nota del Comune di Locri, sarebbe stato rilasciato in mare aperto da qualche imbarcazione. La Regione, ha riferito l'assessore all'Ambiente, Silvio Greco, ha inviato due battelli pulisci-mare e ha allertato l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpacal). Sino ad ora sono stati raccolti circa quattro metri cubi di catrame, ma, ha spiegato Greco, «visto che si parla di una macchia estesa svariate miglia nautiche, è ovvio che questo da solo non basta». «Non sono più tollerabili - ha sostenuto Greco - simili attacchi all'ecosistema marino-costiero della Calabria».

ha dubbi il sindaco di Soverato, Raffaele Mancini, dopo la lettera-denuncia di alcuni bagnanti pubblicata ieri sul nostro giornale. Alle lamentele dei turisti, Mancini risponde contrattaccando: le condizioni vergognose in cui è stata ridotta la Calabria sono frutto di responsabilità ben precise. «Dico che il mare - spiega - non è più quello di 40 anni fa. Soprattutto per una mancata manutenzione delle aste fluviali. Bisognerebbe andare a controllare quello che accade lungo le fiumare e i canali. Ma non a luglio! E’ cosa nota che interi paesi dell'entroterra scaricano le proprie fogne senza depurare. Questa schiumetta è un fatto troppo generale per essere limitato territorialmente. Si forma da Roccella Jonica a Catanzaro Lido, principalmente quando soffiano i venti di Levante e Grecale».

di Antonio Latella > Pag 35

di Francesco Pungitore > Pag 21


Venerdì 28 Agosto 2009 Anno XII - Numero 236 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

CASTROVILLARI

SCALEA

ROSSANO

Era fuga d’amore trovate le ragazze

Tagli nella scuola interviene la Provincia

Centrale del Mercure parlano gli ambientalisti

L’Arpacal e le alghe: solo mucillagine

Un secondino aggredito in carcere

Erano scomparse già da qualche giorno

Duro intervento di Oliverio e Ruffolo

Il Forum risponde alle rassicurazioni dell’Enel

Non c’è altro nell’Alto Tirreno

Detenuto armato di bastone provoca un grave episodio

di Vittoria Silvestri > Pag 25

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Non c’è solo la vicenda della piccola Sara a Locri, sono diversi i casi su cui la magistratura sta tentando di fare chiarezza

Agosto da incubo nella sanità calabrese Morti sospette a Catanzaro e Lamezia. De Magistris: «Politica responsabile». Loiero: «Vittime del pregiudizio» CATANZARO — Sei morti sospette. E’

un agosto da incubo per la sanità calabrese, con diversi casi su cui la magistratura da una parte e le inchieste interne delle aziende ospedaliere e sanitarie dall’altra, tentano di fare chiarezza, scatenando comunque polemiche e proteste. In questi giorni d’estate, la prima a scrivere il suo nome nell’elenco della malasanità calabrese è stata Graziamaria Granata, 8 anni, di Belvedere Marittimo, deceduta nell'ospedale di Cetraro (Cosenza) il 10 agosto, dopo un ricovero per dolore di stomaco con vomito. Il giorno dopo, l’11 agosto, la morte arriva nell’ospedale di Trebisacce, dove il caso è quello legato a Paolo Fazio, 65 anni, ricoverato per stati febbrili. La vigilia di ferragosto, il 14, altra morte sospetta. Ad Acri muore il cinquantenne Antonio Abruzzese, in ospedale per forti dolori ad una gamba. Ventiquattro ore dopo tocca a Chiara Gambettola. Doveva essere il giorno più bello della sua vita, con la nascita di una figlia, ed invece a 44 anni è morta nella clinica privata Villa Elisa di Cinquefrondi. Altro dramma nel nosocomio di Locri solo pochi giorni dopo, il 24 agosto, quando la piccola Sara Sarti, 5 anni, muore dopo avere accusato febbre e vomito. L'ultimo caso sospetto è quello del sessantunenne Felice Antonio Caligiuri, di Catanzaro Lido. Tante ore di attesa nel pronto soccorso dell’ospedale di Catanzaro, con l’assegnazione prima di un codice bianco poi di quello verde. L’uomo è morto dopo avere accusato forti dolori al petto. In tutti i casi sono partite le inchieste della magistratura e delle Aziende sanitarie e la Calabria continua a vivere il suo incubo.

AMBIENTE Calabria, un mare di guai LOCRI — Tiene banco la massa inquinante

sversata sulla costa jonica. Ma il vero problema le tonnellate di feci denunciate da Goletta Verde solo un mese fa. di Carlo Bassi > Pag 14

ECONOMIA Fondi alle imprese, eccesso di domande CATANZARO — In meno di un mese è stato chiuso per eccesso di

domande, lo sportello avviato dall’assessorato regionale alle Attività Produttive per le agevolazioni alle imprese attraverso i fondi della legge 598/94. > Pag 13

IL FATTO DEL GIORNO La Libia si prepara: arriva Berlusconi Confermato il passaggio delle Frecce Tricolori a Tripoli

REGIONALI

Tripoli è in fermento: le celebrazioni cominciano il 30 agosto quando, con l'arrivo di Berlusconi, si celebra la prima giornata dell'amicizia italo-libica, a un anno esatto dalla firma a Bengasi del Trattato di amicizia, cooperazione e partenariato fra i due Paesi. Il 31 agosto sarà dedicato al prossimo summit dell'Unione Africana, di cui è presidente di turno lo stesso Gheddafi. Il 1°settembre sarà celebrato l'anniversario della rivoluzione ed è prevista l'esibizione delle Frecce Tricolori

CATANZARO — «Con la candidatura di Filippo

APPUNTAMENTI/BADOLATO

LAVORO

In 15mila al concerto di Piero Pelù

Colf e badanti, come si regolarizza in Calabria

BADOLATO — Oltre 15mila persone hanno salutato l’entusiasmante chiusura di Tarantella Power a Badolato. Grande festa davanti al palco con un fantastico Piero Pelù accompagnato dalle trascinanti melodie del folk calabrese.

CATANZARO — La Commissione Regionale per l’Emersione del lavoro non regolare informa che a partire dall’1 al 30 settembre sarà possibile usufruire della Legge 102/09 che prevede la possibilità di emersione del lavoro irregolare di cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari.

di Claudia Vellone > Pag 42

> Pag 13

di Francesco Pungitore > Pag 12

REGGIO CALABRIA

VIBO VALENTIA

Dietro l’attentato al bar c’era la cosca di Archi

Eternit, cinque quintali di lastre abbandonate

REGGIO CALABRIA — Dietro l’attentato che un anno fa

VIBO VALENTIA — Ancora una discarica abusiva

ha distrutto il bar pasticceria Malavenda, uno dei più antichi locali di Reggio, c’è la ‘ndrangheta del rione Archi. L’iniziativa assunta ieri dalla magistratura reggina, a conclusione di un articolato quanto difficile lavoro della sezione “Reati contro il patrimonio” della Questura, aggiunge altre conferme a quelle che, grazie all’attività giudiziaria, erano già delle terribili certezze. L’attentato, avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 febbraio del 2008, riconduce ad un presunto elemento della consorteria Tegano. Nei confronti di due persone ritenute affiliate a questo clan, il gip Vincenzo Pedone ha emesso altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere. Ma solo uno dei provvedimenti è stato eseguito: quello a carico di Donatello Canzonieri di 34 anni, con un curriculum abbastanza nutrito di precedenti penali e di polizia.

scoperta dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia con il supporto dei loro colleghi dell’8° elinucleo dell’Arma. A rinvenire l’illegale deposito di oltre 5 quintali di eternit in avanzato stato di deterioramento sono stati gli uomini della Stazione Carabinieri di Cessaniti con il supporto dei velivoli della base elicotteri del capoluogo. I Carabinieri hanno infatti scoperto che, in un appezzamento agricolo nelle campagne del piccolo centro alle porte della località Aeroporto del capoluogo, B. D. G., pensionato della zona, aveva ammassato nel corso degli anni decine di pannelli del materiale altamente inquinante e cancerogeno le cui polveri, a causa degli agenti atmosferici, si stavano spandendo nell’area.

di Antonio Latella > Pag 34

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Giovani Idv: sì a Callipo Callipo finalmente i calabresi onesti potranno diventare protagonisti». Anche i Giovani di Idv si schierano. > Pag 13


Sabato 29 Agosto 2009 Anno XII - Numero 237 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

CORIGLIANO

DIAMANTE

SPORT/CALCIO

Laratta, città sottovalutata

Unical, un vaccino contro l’Aids

La Finanza sequestra merce falsa

Si dimette il segretario del Pd

Aquile, difficile situazione di mercato

Per l’esponente del Pd alternative necessarie

Sarà Robert Gallo a presentarlo

Due extracomunitari beccati dalla Gdf

Tutto il direttivo abbandona

Si parte per Cassino È la prima trasferta

di Saverio Paletta > Pag 25

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di Vittorio Ranieri > Pag 38

IL CASO Mentre si indaga sulle morti sospette negli ospedali calabresi, l’ex assessore regionale alla Salute svela i retroscena della sua vicenda

Sanità, Roma invia gli ispettori Accuse della Lo Moro: situazione peggiorata da quando Loiero è padrone assoluto CATANZARO — Dopo il sesto morto, an-

che il Governo dice basta. Finalmente. Il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha disposto l’invio degli ispettori presso il Servizio sanitario della Regione Calabria «per concorrere ad accertare le cause - con particolare attenzione ad eventuali inefficienze oragnizzative - di alcuni decessi avvenuti nelle strutture ospedaliere a partire da quello intervenuto presso l'ospedale di Locri». Un comunicato che continua sentenziando così: «Da una primissima lettura gli episodi appaiono confermare la necessità di robusti processi di riorganizzazione dei servizi socio-sanitari nelle Regioni del Mezzogiorno con particolare riguardo allo sviluppo dei servizi territoriali e alla razionalizzazione delle funzioni ospedaliere per malati acuti, compresa una efficiente e tempestiva rete di emergenza-urgenza». Intanto, l’ex assessore regionale alla Salute, Doris Lo Moro, parlamentare del Pd, lancia pesanti accuse al Governatore Loiero: «Al Presidente Loiero mi sento di dare un consiglio. Non serve scaricare responsabilità ricostruendo a modo proprio la verità. Sono armi spuntate, anche perché tutti sanno e noi sappiamo che persino i contrasti sulla chiusura di Rogliano e l’accorpamento delle aziende sanitarie a mia insaputa sono stati un pretesto per tentare di delegittimarmi mentre le vere ragioni per cui sono stata costretta ad andar via dalla sanità esulano da tutto ciò e anche dal disavanzo, ma sono da ricondurre agli interessi economici che nella sanità pesano tanto e qualche volta portano a sacrificare anche le persone. Intanto Loiero da due anni è il padrone assoluto della sanità e le cose, se possibile, sono peggiorate».

TURISMO Non ci resta che piangere... CATANZARO — Turismo, non ci resta che piangere. Gli ultimi dati relativi alle presenze, in Calabria, fanno tremare i polsi. Un crollo verticale. Ma perchè?

di Carlo Bassi > Pag 14

CATANZARO Medici e infermieri indagati CATANZARO — Alcuni medici e infermieri in servizio nel pronto soccorso

dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Catanzaro nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Felice Antonio Caligiuri, di 61 anni. di Carmela Mirarchi > Pag 16

IL FATTO DEL GIORNO Salta la cena della Perdonanza Niente stretta di mano tra Bertone e Berlusconi

REGIONE

MILANO — Un cambio di programma dell'ultimo minuto. La sala stampa vaticana ha comunicato che è stata allullata la cena della Perdonanza annunciata per venerdì sera all'Aquila, alla quale avrebbero dovuto partecipare, fra gli altri, il segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, e il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

CATANZARO — Guccione e Loiero non manda-

APPUNTAMENTI/RENDE

REGGIO CALABRIA

Le hostess di Gianna Nannini

Bellocco, annullata la custodia in carcere

RENDE — I servizi di sicurezza dei concerti ci hanno abituato al-

REGGIO CALABRIA — La Sezione Riesame del tribunale di Reggio ha an-

l'immagine di ragazzi alti, aitanti e muscolosi. Veri bodyguards, super palestrati, addetti al controllo dei biglietti o intenti a vigilare fuori dal camerino dell'artista. Ma per Gianna Nannini...

nullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip distrettuale lo scorso 10 agosto nei confronti di Maria Teresa D’Agostino, Rocco Gaetano Gallo, Domenico Bellocco (32 anni) e Rocco Bellocco.

> Pag 42

di Antonio Latella > Pag 35

di Francesco Pungitore > Pag 12

Guccione e Loiero contro De Magistris

REGGIO CALABRIA

VIBO VALENTIA

Piantagione di droga Piromane per amore finisce in manette nascosta tra i boschi VIBO VALENTIA — Piantagione di canapa indiana sco-

perta dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia e da quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, con il supporto dei velivoli dell’8° Nucleo della Benemerita. I militari dell’Arma infatti, nel corso dei quotidiani servizi di pattuglia nelle aree rurali, grazie anche alla ricognizione aerea degli elicotteri di stanza in località Aeroporto del capoluogo, hanno identificato una piantagione di marijuana a poche decine di metri dall’acquedotto comunale della frazione Zammarò di S. Gregorio. La piantagione, 14 piante alte ben 2 metri ed in avanzato stato di maturazione, era praticamente invisibile da terra anche a distanza di pochi passi. Gli ignoti coltivatori avevano infatti studiato nei minimi dettagli la collocazione dei 20 mq. di terreno pianeggiante necessari per la piante. > Pag 32

REGGIO CALABRIA — Osteggiato per la sua relazione con una giovane rumena, si vendica incendiando gli scooter di un fratello e l’autovettura di un altro germano. Chissà quante volte Danilo Caccamo avrà sentito dai familiari l’antico motto “donne e buoi dei paesi tuoi”. Ma il ventiduenne reggino ha contrapposto la massima che “al cuor non si comanda”. Alla fine è nato un conflitto familiare sfociato in una “notte di fuoco”. Il giovane, adesso, si trova in una cella della casa circondariale cittadina, mentre la sua diciottenne compagna è stata denunciata a piede libero all’autorità giudiziaria. Notte di giovedì è stato chiesto l’ intervento dei carabinieri per l’incendio di due scooter che si trovavano in via Trapezzoli Nord, nei pressi dell’abitazione del proprietario. In un primo momento si è pensato ad una delle solite vendette. > Pag 34

no giù le accuse di malgoverno dell’europarlamentare di Idv De Magistris. «Non ha titolo per parlare» dichiarano. di Ludovico Casaburi > Pag 15


Domenica 30 Agosto 2009 Anno XII - Numero 238 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

S. D. TALAO

PARGHELIA

CROTONE

CHIARAVALLE C.LE

Scuola, Laratta in piazza con i precari

Ritorna l’incubo delle discariche

Muore in mare a fine vacanza

Rifiuti speciali ancora “no”

Due fratelli coltivatori d’erba

Accuse alla Gelmini: combina disastri

Protesta dei cittadini per il compost

Annega di notte durante una festa

Interventi e reazioni contro il piano regionale

Operazione dell’Arma scoperta marijuana

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SANITA’ Dopo l’invio degli ispettori in Calabria per il susseguirsi di morti sospette negli ospedali, il ministro decide nuove misure

Sacconi annuncia il commissariamento Il Governatore scrive ai genitori di Flavio Scutellà: quel che dovevo fare l’ho fatto CATANZARO — La Calabria sulla via

del commissariamento. La lunga catena di morti sospette negli ospedali della nostra regione ha indotto il ministro Sacconi a rompere gli indugi: prima l’invio degli ispettori e, ieri, l’annuncio di ulteriori provvedimenti. «Possiamo cambiare la sanità nel Mezzogiorno - ha detto il responsabile del Welfare a Cortina con commissariamenti come abbiamo fatto per Lazio, Campania, Abbruzzo e Molise e come faremo presto per la Calabria». Per Sacconi, il vuoto sanitario nel Centro-Sud può essere superato con «il commissariamento e l’innesco di quei processi di razionalizzazione già avviati al Nord che permettono di avere una maggiore efficienza a costi più ragionevoli». «Il decentramento della Sanità non ha funzionato laddove amministratori incapaci - ha sottolineato il ministro - non sono stati colpiti con formule di deterrenza, cosa che si avrà con il federalismo fiscale e con l’ineleggibilità degli amministratori falliti. Quindi - ha sostenuto - non servono enfatiche stagioni legislative». «L'emergere di una serie di situazioni sospette mi ha portato a decidere l’invio degli ispettori in Calabria - ha continuato - per capire quali dinamiche e inefficienze possono aver prodotto questi esiti ai fini dell’accelerazione del processo di riqualificazione e riorganizzazione di un sistema che attualmente costa molto e da’ poco e ha nel suo seno strutture pericolose». Intanto, il Governatore Agazio Loiero ha scritto ai genitori di Flavio Scutellà, piccola vittima di un caso di malasanità nel 2007. «Quel che dovevo fare - ha detto Loiero - io l’ho fatto».

REGGIO CALABRIA Scossa di terremoto nello Stretto REGGIO CALABRIA — Una leggera scossa di terre-

moto è stata avvertita nella giornata di ieri al largo delle coste calabresi, nell’area dello stretto di Messina. > Pag 12

CATANZARO In manette un 31enne CATANZARO — Con l’accusa di lesioni, resistenza e violenza a

pubblico ufficiale, nonché di violazione della sorveglianza speciale, è finito in manette Antonio Bevacqua, 31 anni di Catanzaro. > Pag 13

PRIMARIE PD, LA SFIDA DI DORIS Lo Moro candidata “inattesa” contro Loiero Concorrenza all’interno della stessa mozione Bersani

BOVA MARINA

CATANZARO — Dopo le cannonate sulla Sanità, Doris Lo Moro ha lancia-

REGGIO CALABRIA — I carabinieri lo bloccano

to la sua nuova sfida a Loiero. All’interno del Pd. La parlamentare si candiderà alle primarie come concorrente del Governatore nella sua stessa mozione.

mentre è in attesa del treno per rientrare a Reggio. Ma sul convoglio in arrivo, Benito Romeo, 67 anni, non è salito.

di Domenico Martelli > Pag 23

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Scippatore a 67 anni

APPUNTAMENTI/MISS ITALIA

CATANZARO

Ilaria Faragò supera le pre selezioni e va in finale

Detenzione di droga, beccati due 21enni

CATANZARO — Ci sarà anche la bellissima e statuaria Ilaria Faragò tra le aspiranti reginette che si contenderanno il titolo di Miss Italia, a Salsomaggiore. La catanzarese è stata l’unica a passare le difficili pre selezioni.

CATANZARO — Due giovani catanzaresi di 21 anni, B. F. e R. F.,

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di Francesco Pungitore > Pag 10

SOVERATO

LOCRI

Mancini risponde alle dieci domande

Volontari in azione la bonifica procede

SOVERATO — Raffaele Mancini non si sottrae alle sue “dieci domande” e risponde punto su punto: ambiente, commercio, politica... il sindaco detta i tempi e le soluzioni, racconta gli interventi fatti e la programmazione. E guai a parlare di rimpasti: «Non ci penso proprio». «Sui depuratori - dichiara - lo sappiamo tutti, la situazione è quella che è. Rispetto al passato, quando non eravamo noi a gestire gli impianti, abbiamo messo in funzione due vasche su quattro. A breve andremo a rendicontare 320.000 euro di somme spese per rendere efficiente il servizio. Ne servono altri 350mila per i lavori della seconda tranche». Quindi, è tutto a posto? «No, ciò non toglie che il depuratore di località Corvo vada spostato. E su questo sono concordi tutti i sindaci del comprensorio».

LOCRI — Un grande impegno collettivo per far fronte al-

di Francesco Pungitore > Pag 17

le conseguenze della marea nera. Locri, ieri mattina, si è svegliata con decine di operatori già al lavoro per ripulire la spiaggia, dopo il depositarsi di catrame sulle coste della Ionica, in seguito al probabile rilascio di petrolio da parte di un cargo in transito. L’intervento, sostiene il sindaco di Locri Francesco Macrì, ha consentito di «rimuovere dalla battigia della spiaggia di Locri il materiale, che è stato raccolto e posto in contenitori che verranno smaltiti anche grazie all’intervento del personale dei Vigili del Fuoco». All’operazione hanno preso parte «le associazioni di volontariato insieme a quelle ambientaliste, la Protezione Civile locale e regionale, il personale dell’area tecnica manutentiva del Comune, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica, il personale dell’Afor e quello del Consorzio di Bonifica di Caulonia». di Antonio Latella > Pag 29

sono stati denunciati dagli agenti del reparto prevenzione crimine di Rosarno, in servizio nel capoluogo, per detenzione di stupefacenti.


Lunedì 31 Agosto 2009 Anno XII - Numero 239 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

DIAMANTE

CASTROVILLARI

VIBO VALENTIA

LOCRI

Feraudo continua a corteggiare Callipo

E’ qui la nostra Rimini d’estate

E’ ancora battaglia ambientalista

Controlli di fine estate Scattano 4 denunce

E’ stata risolta l’emergenza balneare

Insieme in un dibattito anche se la linea Ivd rimane sospesa

Interviste politiche e retroscena regionali

La centrale del Mercure anima il dibattito

Intensificati i servizi della polizia in provincia

Dopo le analisi dell’Arpacal sulla “marea nera”

di Saverio Paletta > Pag 23

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di Tania Paolino> Pag 26

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di Angela Latella> Pag 33

SECONDA DIVISIONE Giallorossi corsari. Finisce 3-1 per la formazione di mister Auteri il secondo impegno di campionato

Il Catanzaro sbanca Cassino Mosciaro, Di Maio e Montella stendono i laziali. Aquile in testa insieme al Siracusa CASSINO (ITALPRESS) — Comincia

con una vittoria netta e indiscutibile il cammino lontano dal “Ceravolo” per il Catanzaro di mister Auteri che supera, dopo la Cisco Roma, un’altra diretta concorrente per il ritorno in Prima divisione. Eppure era cominciata con qualche brivido di troppo la gara contro il Cassino. E’ bastata un’incertezza del giovane portiere Vono per fare illudere i locali già in vantaggio dopo tre minuti su colpo di testa di Croce. Il colpo subito, però, non ha scoraggiato la truppa calabrese, posizionata con il consueto 3-4-3. Gaetano Auteri conferma all’identica formazione scesa in campo una settimana prima all’esordio interno, lasciando libertà d’agire al tridente offensivo Caputo, Mosciaro, Montella. Sarà proprio questa, oltre all’ottima organizzazione collettiva, l’arma vincente di un Catanzaro inarrestabile. Al 20’ il pareggio. Mosciaro dal limite, su calcio piazzato, non lascia scampo al portiere. Passano tre giri di lancette e arriva il sorpasso. Colpo di testa di Di Maio imprendibile per Indiveri. Catanzaro in vantaggio e ancora vicino al tris con Mosciaro. Il Catanzaro prosegue a pieni giri, nella ripresa, alla prima occasione buona chiude definitivamente i conti con Montella bravo nel seguire l’azione condotta da Mosciaro che beffa la retroguardia locale, si presenta davanti ad Indiveri e porge al compagno il più facile dei gol (10’ st) tra il tripudio dei cinquanta sostenitori giallorossi assiepati nel settore ospiti. Negli ultimi venticinque minuti Auteri passa al 4-4-2 richiamando Montella sostituito da Armenise. L’ex barese si posiziona a sinistra della linea difensiva a quattro. Aquile al comando insieme alla matricola Siracusa.

CATANZARO Centro fieristico a Germaneto CATANZARO — «La scelta di Germaneto quale loca-

lizzazione del Centro fieristico non si tocca, ma il Comune continua a tardare». Così, il presidente della commissione lavori pubblici, Antonio Gigliotti. di Carmen Mirarchi > Pag 16

CATANZARO Emergenza Rom, denuncia di Eugenio Riccio CATANZARO — Eugenio Riccio stigmatizza la “questione Rom” a Catanzaro, soprattutto alla luce dei recenti episodi di cronaca con le aggressioni subite da alcuni poliziotti. E invita le istituzioni a risolvere la grave emergenza. > Pag 17

LA FOTO DEL GIORNO Nuova influenza, urge un Piano pandemico Appello dell’opposizione alla Giunta Loiero

REGIONALI 2010

REGGIO CALABRIA — «La Calabria è l’unica regione a non avere attuato il piano pandemico. Chiediamo risposte certe per evitare che si inneschi la psicosi». Così, i capigruppo dell’opposizione alla Regione che si appellano alla Giunta Loiero.

COSENZA — Appello-invito del senatore, Antonio Gentile, al consiglire Salvatore Magarò, in vista delle Regionali 2010. «Confidiamo che possa percorrere insieme a noi la strada della nuova Calabria».

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Invito di Gentile a Magarò

APPUNTAMENTI/ESTATE

LAMEZIA TERME

Musica, a Lamezia concerto di Cristiano De Andrè

Ambiente, discariche abusive nel quartiere scalo

LAMEZIA TERME — C’è grande attesa per il concerto di stasera sul centralissimo corso Numistrano organizzato dalla Provincia di Catanzaro. Protagonista, Cristiano De Andrè che canterà i brani del compianto, Fabrizio scomparso dieci anni fa.

LAMEZIA TERME — Degrado a Lamezia sud. E’ quanto denuncia

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REGGIO CALABRIA

SOVERATO

Denunciato dalla polizia un tifoso del Padova

Riccio: il Comune deve fare di più...»

REGGIO CALABRIA — Controlli Polizia di Stato, divisa

SOVERATO — «Il Comune deve fare di più». Non usa mezzi termini il capogruppo consiliare dell’Udc, Salvatore Riccio, nel commentare la lunga intervista del sindaco Mancini pubblicata nell’edizione di ieri del nostro giornale. «Troppo superficiali - sottolinea l’esponente centrista - i giudizi del nostro primo cittadino sul commercio». Un settore che non riesce ad essere competitivo, secondo Mancini, anche per una generale uniformità del’offerta. «Ma noi non siamo tutti pizza e patatine» sbotta Riccio, che è anche titolare del Salapadù e presidente dell’Associazione stabilimenti balneari. «Ogni locale ha le sue peculiarità - continua - e tutti realizziamo sforzi enormi nei nostri rispettivi ambiti. Io consiglierei al sindaco di occuparsi di più dell’efficienza dei servizi pubblici. Al privato ci pensiamo noi».

tra Reggio Calabria e Villa San Giovanni, per fronteggiare le emergenze di ordine pubblico in occasione della partita Reggina-Padova e dei transiti ferroviari dei tifosi catanesi e palermitani, diretti, rispettivamente, a Parma e Firenze. In città, nei pressi dello stadio Granillo, la polizia ha denunciato un tifoso padovano, B. M., di 34anni, con l’accusa di porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Il tifoso, giunto a Reggio in automobile incompagnia della moglie, è stato trovato in possesso di un manganello in metallo di 50 centimetri e di alcuni adesivi di colore bianco-azzurro con la scritta Vapu (violenza a pubblico ufficiale). Nella stazione ferroviaria di Villa San Giovanni, i poliziotti hanno lavorato al fine di evitare che le tifoserie palermitana e catanese, notoriamente rivali, si incontrassero. > Pag 39

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l’Associazione “LameziaFutura” che punta il dito sulla presenza di una vera e propria discarica abusiva in pieno centro nel quartiere scalo della città della Piana.


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