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D’ISTITUTO

REDAZIONE

Direttrice AURORA GORI (VA)

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Redattori GIULIA AGRESTI (IVB), MARGHERITA ARENA (IVB), MARIANNA CARNIANI (IVB), DIEGO BRASCHI (VA), GIOVANNI CAVALIERI (IIA), ELISA CIABATTI (VB), GIOVANNI GIULIO GORI (IIB), DANIELE GULIZIA (VB), MATILDE MAZZOTTA (VC), RACHELE MONACO (IIB), ALESSANDRA MUCA (VA), ALESSIA ORETI (IVA), PIETRO SANTI (VA), IRENE SPALLETTI (VA)

Fotografi SILVIA BRIZIOLI (caposervizio, VA), MARIA VITTORIA D’ANNUNZIO (IIIB)

Collaboratori MARGHERITA CIACCIARELLI (IIB), MADDALENA GRILLO (VB), ALLEGRA NICCOLI (IIIB), ALESSIA ORETI (IVA), ALICE ORETI (VB)

Art Director DANIELE GULIZIA (VB)

Disegnatori REBECCA POGGIALI (VA), FRANCESCA TIRINNANZI (IVB)

Social Media MARGHERITA ARENA (IV B), MARIANNA CARNIANI (IVB)

Ufficio Comunicazioni GIULIA AGRESTI (IVB)

Impaginatori GIULIA AGRESTI (IVB), DIEGO BRASCHI (VA), PIETRO SANTI (VA)

Referenti PROF. CASTELLANA, PROF.SSA TENDUCCI

INDICE

ELEZIONI RAPPRESENTANTI D’ISTITUTO..……………………………….…4

E DI PARLAMENTO…….………………….13

FABRIZIO DE ANDRÉ……………………..14

QUAL È IL FUTURO DELL’UNIVERSO….16

UNIFORME A SCUOLA?..………………..18

UN OROLOGIO PER UN TEMPO CHE NON C’È…………………………..………..20

ALLA SCOPERTA DEL MUGELLO…..….22

DIARIO DI SOPRAVVIVENZA PER IL LICEO…………………………………….…..24

ECCO COSA ABBIAMO: UN BEL MUCCHIO DI NIENTE……………………..26

ARIA SOTTILE……..……………………….27

RECENSIONE - IL GIOCATORE…..…….30

RECENSIONE - L’INFERNALE QUINLAN (TOUCH OF EVIL)….………………….……31

LISTA RESPONSABILI E CONSAPEVOLI - Eleonora Ristori e Lucrezia Bianchi

- Rafforzare il rapporto tra indirizzi - Aumentare le prove di evacuazione - Riattivare la seconda ricreazione con possibilità di uscita in cortile - Garantire un riscaldamento adeguato in tutte le aule - Wi-Fi con libero accesso a tutti gli studenti - Aula studenti, un’aula autogestita dove i ragazzi si possono ritrovare per studiare insieme o dedicarsi alla lettura

Maddalena Grillo, Maria Chiara Leone e Giovanni Braconi - LISTA “PENSIAMO POSITIVO”

Ecologia: - Sensibilizzare all’uso dei cestini della raccolta differenziata - Richiedere il posizionamento di alcune griglie per le bici in cortile per poterle introdurre a scuola (promuovendo lo spostamento attraverso mezzi green) - Mascherine riutilizzabili della scuola (?)

Comunicazione trasparente:

Migliorare la comunicazione di eventi e circolari attraverso i mezzi digitali e creando una pagine Instagram ufficiale - Collaborazione con il giornalino scolastico - Riunione con i rappresentanti di classe almeno 1 volta la mese

Tornei online:

- Scacchi e Play Emergenza Covid: DAD per gli studenti in quarantena cautelativa Riuscire ad organizzare un’assemblea mensile in presenza o a distanza con argomento votato dagli studenti Iniziative: Dispenser per gli assorbenti nei bagni delle ragazze (Campagna Sarà Sicura)

E visto che pensiamo positivo aggiungiamo anche il punto feste (e Dante Rock), con la speranza di fare qualcosa più avanti.

E adesso conosciamo più da vicino i nostri candidati...

Descrivetevi in un paio di righe

Sono Eleonora Ristori, ho 17 anni e frequento il quarto anno del liceo artistico. Sono una ragazza molto determinata, solare e socievole.

Sono Lucrezia Bianchi, ho 16 anni e frequento il quarto anno del liceo artistico. Sono una ragazza determinata, incisiva e piena di idee.

Sono Maddalena e frequento la VB del liceo classico. Sono per il dialogo pacifico, mi piace quando tutti vanno d’accordo e riescono ad essere efficienti, ognuno facendo la sua parte. Non amo le ingiustizie né le discriminazioni e sono determinata a rappresentare ogni studente. Mi sono candidata perché spero di riuscire a fare qualcosa di buono nel concreto per la mia scuola.

Sono Maria Chiara e frequento la VB del liceo classico. Mi ritengo una persona attiva e determinata. Lo scorso anno ho trascorso un semestre all’estero immersa in una realtà scolastica e culturale molto diversa e

ciò mi ha aiutata ad ampliare i miei orizzonti e a sviluppare un senso critico che spero mi possa essere utile nella gestione della scuola.

Sono Giovanni Braconi e frequento la VC del liceo musicale. Mi ritengo una persona intraprendente. Un punto di riferimento per molti, una persona che può dare voce alle richieste degli studenti e che riesce a comunicare in modo pacato ma convincente le sue teorie e quelle degli altri.

Quali sono i punti salienti dei vostri programmi?

ELEONORA E LUCREZIA:

Cercare di migliorare il rapporto tra i vari indirizzi, far uscire i ragazzi in cortile durante la ricreazione, garantire adeguatamente il riscaldamento degli ambienti e ripristinare la seconda ricreazione.

MADDALENA:

Migliorare organizzazione e comunicazione, dare lo spazio agli studenti per esprimere le loro idee e riflessioni, dare un contributo concreto in favore dell’ambiente e, soprattutto, evidenziare l’importanza della solidarietà tra persone che frequentano uno stesso istituto in un momento così delicato.

MARIA CHIARA:

L’informazione, la comunicazione e la sensibilizzazione riguardo alle problematiche sociali che toccano noi e la scuola.

GIOVANNI:

Migliorare la comunicazione fra studenti e scuola e viceversa, il punto green associato alle felpe delle scuola e la possibilità di fare lezione nonostante non si possa essere presenti a scuola.

Secondo il vostro programma qual'è il problema principale dell’Alberti Dante?

ELEONORA E LUCREZIA:

Il problema principale dell’Alberti Dante è in rapporto tra le due scuole. Vorremmo che ci fosse più collaborazione e coinvolgimento tra tutti gli indirizzi.

MADDALENA:

Purtroppo, la parte che risulta meno efficiente nella nostra scuola è quella dell’organizzazione. Vogliamo cercare di creare più comunicazione all’interno dei tre indirizzi e delle tre sedi.

MARIA CHIARA:

Crediamo che il problema principale dell’Alberti-Dante sia anche la disorganizzazione, talvolta causata appunto dalla mancanza di comunicazione fra gli studenti. Per questo l’informazione è uno dei punti fondamentali del nostro programma.

GIOVANNI:

La comunicazione fra qualsiasi ente scolastico con gli studenti e viceversa.

Pensate sia un problema condiviso da tutti e tre gli indirizzi?

ELEONORA:

Non so se è condiviso da tutti e tre gli indirizzi, ma per mandare avanti la nostra scuola ci vogliono impegno, determinazione e confronto e sicuramente quest’ultimo non può esserci se ogni indirizzo pensa a

se stesso.

MADDALENA:

Devo dire, a malincuore, che sì, si tratta di un problema condiviso.

MARIA CHIARA:

Sì, essendo un’unica scuola siamo soggetti ad un’unica gestione.

GIOVANNI:

Si, tutti gli studenti risentono di questa problematica.

Conoscete le problematiche che affliggono gli altri due indirizzi rispetto a quello che frequentate?

ELEONORA:

No, non conosciamo le problematiche degli altri indirizzi ma è nostro interesse conoscerli.

LUCREZIA:

Non conosco le problematiche che affliggono gli altri due indirizzi ma faró il possibile, collaborando insieme agli altri rappresentanti, per capire quali sono, e per cercare di risolverle nel miglior modo possibile.

MADDALENA:

Sì, conosco le problematiche di tutti e tre gli indirizzi, soprattutto grazie al collettivo dell'Istituto, uno spazio di scambio e di confronto, dove vengono promosse anche numerose iniziative. È fondamentale conoscere ogni problematica dei vari indirizzi ai fini di una rappresentanza efficiente.

MARIA CHIARA:

Di sicuro ognuno di noi è più cosciente delle problematiche del proprio indirizzo, ma ciò a cui puntiamo è fare in modo che gli studenti si sentano liberi di riferirci i propri disagi come la mancanza di un’aula d’appoggio per i rientri pomeridiani del musicale o della possibilità di scegliere il corso di scultura all’artistico.

Spesso i ragazzi dell'Alberti mi scrivono i problemi che riscontrano a scuola chiedendomi di porli alla Preside e cercare una soluzione. Per i ragazzi del classico è molto più semplice visto che siamo nella stessa sede.

Come ritenete che l'emergenza Covid possa influenzare il vostro obiettivo politico?

ELEONORA E LUCREZIA:

Di sicuro lo influenza in modo negativo facendo venir meno le iniziative sociali che ci potrebbero essere all’interno dei tre indirizzi.

MADDALENA:

Io e gli altri ragazzi della mia lista avevamo in mente diverse iniziative che a causa del Covid non sarà possibile attuare, come le feste della scuola o anche contest musicali aperti a tutti e tre gli indirizzi. Tuttavia le intenzioni iniziali, vale a dire una rappresentanza chiara e pulita, dialogo, confronto e collaborazione, non verranno intaccate, saranno messe al primo posto.

MARIA CHIARA:

Influenza le nostre vite e di conseguenza i nostri obiettivi. Avevamo in mente molte proposte, come la reintroduzione del Dante rock o i vari tornei sportivi, che non possono essere realizzate. Purtroppo non dipende da noi ma ci impegneremo a portare a termine gli obiettivi realizzabili.

GIOVANNI:

Purtroppo tutto è un'incognita a causa dell'emergenza covid. Cercheremo di restare al passo con le comunicazioni e di trovare il più velocemente possibile delle soluzioni.

In generale, cosa ne pensate dell'emergenza covid?

ELEONORA:

Personalmente io penso che sia fondamentale collaborare affinché questa situazione finisca al più presto, vero è che ci sta portando via momenti della nostra adolescenza e della nostra vita scolastica che non potremo più riavere. LUCREZIA:

Penso che abbia penalizzato tutti noi adolescenti togliendoci l’unica cosa importante per la nostra crescita, ovvero le possibilità di incontro.

MADDALENA: È indubbiamente una situazione grave che necessita responsabilità da parte di ognuno di noi. Non bisogna però cedere agli allarmismi esagerati. È fondamentale che ognuno di noi faccia la sua parte nei piccoli gesti quotidiani, che tutti cerchino di rispettarsi reciprocamente e di preoccuparsi non solo della propria incolumità, ma anche di quella altrui. Con solidarietà e buon senso possiamo trovare una via d’uscita.

MARIA CHIARA:

Credo che di fronte all’evidenza scientifica ci sia poco da dire, il virus c’è, ciò che cambia è la responsabilità con cui ognuno di noi lo affronta.

GIOVANNI:

Penso che sia un grosso problema. La cosa che più ci può aiutare è rispettare le regole che ci vengono imposte, sia a scuola sia all'esterno. Sfuggire a queste regole ci penalizza e basta.

Cosa ne pensate dei decreti promossi dal governo in merito all'emergenza?

ELEONORA:

Io credo che i decreti per quanto possono risultare severi siano fatti al fine di tutelarci per quanto possibile da questa situazione di emergenza.

LUCREZIA:

Penso che i decreti promossi dal governo se da una parte sono emanati per gestire la situazione critica di alcuni settori come quello sanitario, dall’altra hanno messo e metteranno in ginocchio migliaia di lavoratori-contribuenti.

MADDALENA:

Penso che i decreti del governo siano misure spiacevoli, ma necessarie. In linea di massima penso che il governo abbia agito bene. Il problema è che, come al solito, le persone tendono a dimenticare anche i fatti più recenti. Sono convinta che il cambiamento e l’autocontrollo debbano partire dal basso. Per quanto riguarda la scuola non sento di potermi lamentare, infatti è una situazione particolare e difficile da gestire, inoltre ormai sono anni che vengono applicati continui tagli sul sistema scolastico, non possiamo certo attribuire tutte le colpe al governo attuale.

MARIA CHIARA:

GIOVANNI:

Penso che alcune cose potevano essere evitate, come la chiusura dei teatri, delle palestre, delle piscine, dei ristoranti. Per la scuola credo che siano tutte scelte per evitare di arrivare a fare una didattica come l'anno precedente, anche se forse rimane l'unica soluzione. Detto ciò sono fiducioso nel governo e nelle sue decisioni e sono pronto a rispettarle.

Coronavirus a parte, qual è, secondo voi, un altro problema fondamentale che sta coinvolgendo l'Italia in questo periodo storico?

ELEONORA E LUCREZIA:

La forte ripresa delle organizzazioni criminali: ‘ndrangheta, camorra e mafia.

MADDALENA:

Un problema fondamentale che sta coinvolgendo l'Italia in questo momento, e che è strettamente legato all'emergenza covid, è l'instabilità economica e l'aumento del divario fra ricchi e poveri. Purtroppo con le restrizioni degli ultimi giorni quelli che ne risentono sono i piccoli artigiani mentre le grandi catene e le multinazionali vengono toccate poco e niente.

MARIA CHIARA:

A mio parere una cosa che manca agli italiani è l’empatia, ovvero il comprendere le problematiche che non ci toccano in prima persona. Penso sia sempre esistito come problema, ma adesso il virus ci ha resi tutti un po’ più concentrati su di noi e incapaci di comprendere i disagi degli atri.

GIOVANNI:

Penso che il Coronavirus sia il problema principale e che il resto passi un po' in secondo piano. Forse la poca collaborazione che c'è fra governo ed opposizione in questo periodo. Nel senso che in un periodo dove la collaborazione dovrebbe essere la funzione principale, le critiche (spesso non costruttive) fatte dall'opposizione facciano solo fare grandi passi indietro.

Una frase che dovrebbe spronare gli elettori ad eleggervi?

ELEONORA E LUCREZIA:

Alberti e Dante unione costante!

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