Technopolis 43

Page 24

ITALIA DIGITALE

Che impatto ha avuto il virus sull’ economia globale e su quella del nostro Paese in particolare? Nel corso di una recente Web Conference organizzata da The Innovation Group alcuni interventi hanno portato un contributo importante alla comprensione della dimensione epocale dei fenomeni in atto.

IL DIGITALE STABILIZZA L’ECONOMIA

C

ome e quanto il Covid-19 ha cambiato l’economia? Si può parlare di una vera e propria “economia del virus”? Questi e altri importanti temi sono stati trattati nel corso di “Tecnologie per chiudere l’emergenza e per far decollare la ripresa - AI, Big Data, App, Robotics, Blockchain”, tenutasi in forma digitale il 30 giugno. Per primo il Professor Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di strategia d’Impresa ed Economia Aziendale in Sda Bocconi, è partito dalla constatazione che il virus ha determinato sia la più grave recessione degli ultimi 150 anni insieme a quella delle guerre, sia la maggior iniezione di stimoli finanziari, sia il più grande aumento del debito mondiale (+ 17.000 miliardi dollari). 24 |

SETTEMBRE 2020

Contemporaneamente si è realizzata una forte accelerazione di una tendenza che ha caratterizzato in particolare gli ultimi 20 anni, lo spostamento strutturale degli investimenti verso l’economia degli intangibili. In pratica, 10 anni fa per relazionarci andavamo in macchina e consumavamo benzina. Gli ultimi 10 anni invece hanno sconvolto l’economia mondiale. La capitalizzazione delle aziende del digitale, caratterizzate da asset essenzialmente intangibili, ha ecceduto di gran lunga quelle dell’oil & gas, e sempre più ci relazioniamo in forma digitale: l’emergenza del virus ha estremizzato questa tendenza, e fatto sì che l’intermediazione prima affidata alla logistica sia passata ora alla logistica digitale.

Secondo Carnevale Maffè, il virus ha stabilito quindi una intermediazione tecnologica universale. Seguendo questa tesi, lo shock economico non sarebbe tuttavia dovuto al virus, ma all’inadeguatezza e all’impreparazione delle istituzioni, della politica e delle imprese: è la differenza nella propensione all’utilizzo della tecnologia per la prevenzione e dei relativi modelli organizzativi che spiega il motivo per cui la Corea prevede una flessione del PIL del 2% contro la forchetta del -8/14% dell’Italia, mentre il virus è evidentemente lo stesso. Altro mito da sfatare è quello che il virus avrebbe segnato un punto di arresto della globalizzazione: mentre infatti il mercato globale dei prodotti ha subito certamente un arresto, quello dei servizi, appoggiati


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.