Rassegna Grafica n.1 - Gennaio/Febbraio 2024 by Innovative Press srl

Numero

|1| Gennaio/Febbraio 2024

Scienza, Tecnologia, Arte della Stampa e della Comunicazione

OSSERVATORlO 12 STAMPA E lMBALLAGGlO DATl E TENDENZE DEL SETTORE

FlNlSHlNG E NOBlLlTAZIONE VALORE AGGlUNTO NEL DOPO STAMPA Il finishing e la nobilitazione hanno assunto nel tempo una funzione sempre più importante all’interno del processo di produzione degli stampati. Anzi, il loro valore cresce grazie ai risultati eccellenti e alle nuove applicazioni, resi possibili dalle ultime tecnologie lanciate sul mercato. Scopriamo dalla voce dei maggiori player quali sono le richieste più attuali in questo momento e gli sviluppi in atto in questi ambiti. PAG. 4

MARKETlNG E COMUNlCAZlONE STAMPATA Nel mondo della stampa il cambiamento è costante, ma i principi e le sfide legati alla promozione dell’innovazione tecnica sono senza tempo. Il primo tema è quello della sostenibilità, che richiede una svolta radicale nella mentalità interna dell’azienda per mantenere la competitività e generare valore. La seconda questione fondamentale è l’innovazione digitale, che accorcia le distanze e apre nuove opportunità. PAG. 16

LABEL WORLD 22 ETlCHETTE AUTOADESlVE FRA OPPORTUNlTÀ E NUOVE SFlDE

COVER STORY 40 LABANTl E NANNl lNNOVAZIONE E SOSTENlBlLlTÀ

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think digital — be sustainable Be there when the international print industry meets at drupa 2024, the world’s leading trade show for printing technologies. The focus is on the two megatrends sustainability and digitization, the key drivers of global transformation. Experience how innovations are changing the industry. Benefit from top-class knowledge exchange and intensive networking. drupa 2024 – we create the future

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RASSEGNA GRAFICA

Gennaio/Febbraio 2024

Sommario Scienza, tecnologia, arte della stampa e della comunicazione

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Direttore Responsabile Stefano Legnani

Coordinamento editoriale Chiara Bezzi chiara.bezzi@innovativepress.eu Marketing e Vendita Katia Pasquali katia.pasquali@innovativepress.eu Redazione Silvia Ballabio, Chiara Riccardi Grafica e impaginazione Amalia Pari

Stampa e confezione Ciscra - Villanova del Ghebbo (RO) Costo produzione copia € 1,50 Abbonamenti e diffusione customercare@innovativepress.eu 8 numeri all’anno. L’abbonamento decorre dal primo numero raggiungibile. Italia 60 euro - Europa 100 euro Redazione Innovative Press S.r.l. Via Teocrito 47 - 20128 Milano Tel. 02252071 Fax 0227000692 info@innovativepress.eu www.innovativepress.eu

IL NETWORK Rassegna dell’imballaggio

Rassegna Grafica

TECNOLOGIE

34 FlexoDay 2023 per una community in continua crescita 36 Roto4All, la rotocalco spinge sull’acceleratore 38 All-in-One open house: con IoT e AI in casa Omet è già futuro!

Finishing e nobilitazione, valore aggiunto nel dopo stampa

Osservatorio MERCATO 10 Nuovo CCNL Grafici Editori, focus sulle professioni digitali 12 Stampa e imballaggio, criticità e nuovi stimoli 14 Industria graficocartotecnica, un mercato dinamico

BM Machines Beverage

Normativa UE 1169/2011

Editore

p Innovative Press

Aut. Trib. di Milano n. 40 del 14/02/1975 Iscrizione al ROC n. 35480 del 10/11/2020 Tutti i diritti sono riservati - È vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore.

Informativa Privacy ai sensi del D.lgs 196/03 per il trattamento dei dati. La informiamo che, le finalità del trattamento dei dati relativi ai destinatari del presente periodico consistono nell’assicurare l’aggiornamento dell’informazione tecnica a soggetti identificati per la loro attività professionale mediante l’invio della presente rivista o di altre dello stesso editore riguardanti la medesima sfera di attività. In qualsiasi momento, Lei potrà chiedere al Titolare del Trattamento dei dati personali, Innovative Press Srl con sede in Milano, via Cino del Duca n. 5, la consultazione, la modifica, il blocco o la cancellazione dei Suoi dati secondo quanto previsto dall’art.7 della stessa normativa, scrivendo a info@innovativepress.eu

Cover STORY 40 Labanti e Nanni, innovazione sostenibile al servizio del packaging

DOSSIER

Obiettivo lMPRESA

16 Sostenibilità e innovazione digitale, le skills per vincere le sfide del futuro 20 Persuadere il cliente a innovare nella stampa

42 Tipografia Valdostana, valore aggiunto nella stampa e oltre… 44 Byblos migliora il potenziale creativo con Fujifilm Acuity Prime 45 Newlab sceglie ancora Durst 46 Kodak Prosper 7000 Turbo, annunciata la prima vendita

Label WORLD

Machines FM Food

Primo PlANO

22 Etichette autoadesive, un settore resiliente e pronto alle sfide! 24 Comunicare il vino, cultura e tendenze del wine packaging 26 Il meglio del meglio nell'industria delle etichette 27 FinLabel UV200, la prima stampante inkjet UV da banco

STRATEGIE 28 Koenig & Bauer e il Gruppo Durst potenziano la joint venture 30 Ricoh, la competenza come driver di crescita 32 Müller Martini e Hunkeler uniscono le forze per il futuro

EVENTI 52 Graphispag 2024, le prime anticipazioni 54 FESPA Global Print Expo, un mare di opportunità 56 BestlnFlexo, premiate le eccellenze nella stampa flessografica 58 Oro della Stampa 2023: and the winners are…

Chi può dare alle proprie etichette il potere della sostenibilità? Voi. Il Potere dell’Imballaggio Sostenibile. I consumatori di oggi sono sempre più attenti all’ambiente: ecco perché ci impegniamo a realizzare soluzioni innovative per etichette che siano favorevoli per l’ambiente e per i profitti. Per Sun Chemical, aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di sostenibilità è naturale

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RASSEGNA GRAFICA

Gennaio/Febbraio 2024

PRIMO

PIANO

Finishing e nobilitazione

valore aggiunto nel dopo stampa L

e operazioni di dopo stampa menti più sofisticati e complessi comprendono ormai, oltre ai Il finishing e la nobilitazione hanno assunto nelle fasi di lavorazioni grafiche più classici taglio, piega, rilegatura, per aumentare la percezione sennel tempo una funzione sempre più anche nobilitazioni quali la vernisoriale degli stampati. Oggi, alla importante all’interno del processo di ciatura, la plastificazione, l’applistampa a caldo con foil metallici produzione degli stampati. Anzi, il loro valore cazioni di foil metallici ed effetti e agli effetti a rilievo, si affiancano rilievo. Tali attività possono essere i sistemi di nobilitazione digitale cresce grazie ai risultati eccellenti e alle nuove eseguite in linea, ma in alcuni cache permettono di realizzare laapplicazioni, resi possibili dalle ultime si vengono completate dopo la vorazioni quali laminazione, vernitecnologie lanciate sul mercato. stampa, fuori linea. Ormai diverse ciatura, rilievi, braille e molto altro aziende grafiche dispongono di su una gamma di supporti che reparti di finitura che offrono un’ampia varietà di possono spaziare dalla carta e cartone fino alle maservizi per ottimizzare i processi e completare il ciclo terie plastiche. La metallizzazione, sia essa analogiproduttivo internamente. Tali reparti sono delle vere ca o digitale, ha l’obiettivo di rendere unico ed esclue proprie aziende nelle aziende. I cambiamenti che sivo lo stampato, sia esso un libro, un’etichetta, un hanno coinvolto l’industria della stampa si sono ripackaging, una brochure o un catalogo. Ed è proprio flessi anche su altre componenti del flusso di lavoro quella percezione di unicità ciò che guida la scelta delle aziende grafiche, compreso il poststampa. I codel cliente finale e induce l’azienda grafica a valustruttori di macchine per la finitura hanno sviluppato tare di introdurre nel proprio processo nuove tecsoluzioni sempre più “digital oriented”, per rispondere nologie in grado di aggiungere valore al prodotto. a esigenze di produzioni di brevi tirature e consegne Grazie agli sviluppi dei fornitori di tecnologie, crejust in time. L’obbiettivo delle nuove macchine è l’inscono le opportunità per le aziende di stampa di cremento dell’efficienza e della produttività, con l’auoffrire ai propri clienti la nobilitazione degli stamtomazione che gioca un ruolo fondamentale per ridurpati con effetti speciali e finiture realizzate attraverso attrezre i tempi di approntamento della linea ed evitare errori da zature sempre più innovative per il finishing. parte dell’operatore. La semplicità di utilizzo è un altro paraScopriamo dalla voce dei maggiori player quali sono le richiemetro su cui hanno puntato le più importanti case costruttriste più attuali in questo momento e gli sviluppi in atto in queci. La nobilitazione ha sempre rappresentato uno degli strusti ambiti. ◗

POSTPRESS ALLIANCE ➧ In ambito finitura, quali sono le richieste maggiori da parte delle aziende? I marchi della Postpress Alliance baumannperfecta, Bograma, H+H, Hohner, MBO e Wohlenberg - coprono l’intera gamma di macchine per i processi di taglio, fustellatura, micropiega (settore farmaceutico), cucitura a punto metallico, piega e brossura. Il forte aumento della stampa digitale è ormai un dato di fatto, spesso unito a una riduzione delle tirature con una maggiore varietà di lavori. Il risultato è un maggior numero di cambi di lavoro per turno, il che rende l’automazione fondamentale per ridurre al minimo i tempi di allestimento. Tuttavia, la difficoltà e carenza di manodopera qualificata spinge sempre più i clienti a valutare soluzioni automatizzate, compresi i sistemi robotizzati, per garantire la produttività oltre alla qualità del prodotto finito. Sulla scia dei benefici fiscali di industria 4.0, tutti i nuovi

investimenti consistono in soluzioni ➧ Quali gli aggiornamenti e sviluppi più completamente automatizzate che importanti in termini di tecnologie? includono il collegamento in rete È quindi logico che Postpress Alliance abbia dell’intero flusso di lavoro, il quale focalizzato i suoi nuovi sviluppi tecnologici permette di avere un controllo sostanziale nel fornire risposte proprio a queste sfide dei dei costi e benefici di tutta la produzione. clienti. A drupa 2024, lo stand comune dei Di conseguenza, sta aumentando sempre sei marchi che rappresentano Post Press più la richiesta di interfacce aperte per Alliance, ampliato dai tre espositori garantire l’integrazione e la connessione al temporanei Blumer, NBS e PEAC MIS dell’azienda. A causa della crescente Solutions nel padiglione 15 (E20), varietà di lavori, anche la flessibilità del presenterà molte novità sul tema rispettivo processo produttivo sta dell’integrazione delle macchine nel diventando un must. Il rapido adattamento flusso di lavoro. Interfacce aperte, ai nuovi requisiti è spesso il criterio connettività, configurazioni di decisivo per le industrie macchine in rete tra i vari marchi e grafiche di investire in integrazione nei sistemi MIS sono automazione. Infine, va solo alcuni esempi. L’ industria da sé che anche grafica deve aspettarsi molte l’ergonomia operativa è novità nell’ambito molto importante nel dell’automazione, dell’elaborazione contesto della sicurezza digitale e dei sistemi di produzione RASSEGNA GRAFICA Gennaio/Febbraio 2024 4 del lavoro. non presidiati/robot.

Finishing e nobilitazione

HEIDELBERG argento ed altre applicazioni sono diventate un traino in questo mercato. Rispetto alla nobilitazione fuori linea, abbiamo la stessa dinamicità: convenzionale e digitale si armonizzano creando, per esempio, opportunità nella stampa a caldo con la tecnologia MK/Heidelberg e nella metallizzazione digitale con il sistema Scodix, spaziando dal semplice foil alle applicazioni Crystal e spessorate fino all’utilizzo flessibile dei polimeri digitali.

La parola a... Mauro Antonini, sales & marketing director di Heidelberg Italia ➧ In ambito nobilitazione, quali sono le richieste maggiori da parte delle aziende? Il mercato grafico è in continua evoluzione, i nostri clienti ne sono consapevoli e sono sempre alla ricerca di soluzioni che possano portare valore aggiunto al processo produttivo. La filosofia di Heidelberg è servire il mercato grafico in tutta la filiera produttiva, e questo impone una conoscenza puntuale dei processi e delle applicazioni. Durante i nostri colloqui con la clientela, percepiamo che la nobilitazione dello stampato viene considerata una leva commerciale fondamentale, in aggiunta alla necessità di avere una finitura del prodotto ad alto valore aggiunto. In questo senso, le soluzioni che Heidelberg può proporre ai diversi segmenti di mercato sono molteplici. Partendo dalle lavorazioni in linea, pensiamo alle applicazioni flexo nelle macchine da stampa offset, alle vernici sia all’acqua sia UV, spessorate, pigmentate, soft touch, profumate, perlescenti arrivando anche a un mix di queste tecnologie con l’ausilio delle doppie torri flexo. Queste applicazioni permettono la produzione di materiale stampato di altissimo livello. Restando nella stampa offset con produzione in linea, una delle applicazioni che sta dando grande soddisfazione è la tecnologia Foilstar per la laminazione a freddo che consente di ottenere effetti metallescenti sovrastampabili molto interessanti. Continuando con la nobilitazione in linea nel segmento etichette, in casa Gallus abbiamo raggiunto risultati incredibili, grazie alle macchine ibride che possono realizzare prodotti con tecnologie analogiche come flexo, serigrafia, cold foil, oro colato insieme a oro e bianco digitale. Anche nell’area digitale il contributo alla nobilitazione è significativo. Vernici trasparenti e perlescenti, 5 e 6 colori, oro e

➧ Quali gli aggiornamenti più importanti in termini di finitura? Il finishing è il processo chiave per la produzione di prodotti grafici completi, che consente di mantere un valore aggiunto significativo in termini di marginalità. Queste lavorazioni, siano esse in linea o fuori linea, devono essere gestite in modo armonico e con un alto livello di trasparenza delle informazioni fruibili durante tutto il processo produttivo. Per quanto riguarda le etichette, gli impianti automatici PECE di Polar o le fustellatrici rotative di Heidelberg garantiscono produttività e qualità e un rapido ritorno dell’investimento. In cartotecnica, le applicazioni in fustella, stampate a caldo o combinate, offrono soluzioni uniche nel mercato. L’area della stampa commerciale è interessata da un utilizzo della robotica molto spinto, che permette produzioni di alto livello sgravando gli operatori dalle lavorazioni fisicamente impegnative. In conclusione, posso affermare che, negli ultimi tre anni, quanto descritto si è trasformato in installazioni di attrezzature che hanno contribuito ad armonizzare, modernizzare, interconnettere le diverse fasi di questi processi produttivi. Ci stiamo avvicinando a drupa 2024, un evento importantissimo per il mercato, dove Heidelberg dimostrerà tutti questi concetti produttivi, che guardano al futuro, utilizzando la miglior tecnologia a disposizione.

FORGRAF La parola a... Leo Abascià, sales manager di Forgraf ➧ In ambito nobilitazione, quali sono le richieste maggiori da parte delle aziende? Arriviamo in un mercato molto interessante, quello dell’embellishment, che è già presidiato da produttori israeliani, francesi e giapponesi. Con il nuovo SpotUV di Kama ci proponiamo nel mercato della produzione, dove abbiamo clienti specializzati che ci hanno fatto espressa richiesta di una soluzione che fosse competitiva nel costo di acquisto macchina, ma soprattutto nel costo di esercizio per medie/elevate produzioni digitali comparabile a quello delle macchine di produzione

tradizionali. In questo, la tecnologia tedesca di Kama è già consolidata sia dalla linea Kama PROCUT per tutto il reparto di fustellatura, sia dalla linea Kama PROFOLD per le piega/incolla industriali. Partendo da quelle tecnologie consolidate e robuste, le industrie converting italiane e le arti grafiche con reparti di produzione packaging, avranno disponibile il nuovo SpotUV di Kama per gestire le produzioni di medio/alto volume. ➧ Quali gli aggiornamenti e sviluppi più importanti in termini di tecnologie? Possiamo anticiparvi solo pochi dettagli per invitarvi a vedere il nuovo SpotUV di Kama. Ad esempio il suo formato di lavoro, che consentirà di lavorare in 70x100 o 50x70 semplicemente decidendo il

RASSEGNA GRAFICA

formato di lavoro B2 oppure B1 in fase di ordine della macchina. Il nuovo SpotUV di Kama si basa su un’unica piattaforma/engine che consentirà ottime economie di scala pianificando i costi contenuti di fabbricazione, rendendo competitivo il nuovo SpotUV come richiesto dai nostri clienti. Ovviamente utilizzeremo la tecnologia foil già impiegata con successo sulle PROCUT, con il beneficio del cambio rapido da spot varnish a foil a tutto vantaggio delle richieste di flessibilità di produzione tipiche del mercato digitale. Con il famoso motto “STAY HUNGRY. STAY FOOLISH.” preso in prestito da Steve Jobs, Kama ha divulgato il primo teaser del nuovo SpotUV che vedremo molto presto a drupa.

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PRIMO

PIANO

MÜLLER MARTINI (tiratura singola), esigenza che Müller Martini ha soddisfatto grazie alla versione digitale delle sue brossuratrici, come l’Alegro, la Vareo ed ora anche la nuova Antaro. Le brossuratrici possono essere impiegate per il confezionamento di prodotti digitali, stampati con procedimento tradizionale o con una combinazione dei due metodi (produzione ibrida).Con la nuova Antaro, disponibile in due versioni, Müller Martini lancia una piattaforma compatta di brossuratrici, adatta a un utilizzo estremamente flessibile. Nel settore on demand, Antaro è in grado di produrre libri in copia singola fino a 2.000 cicli all’ora, una velocità di produzione che nessun’altra macchina oggi sul mercato è in grado di eguagliare. Con l’introduzione della nuova SigmaLine Compact, l’ultima innovazione di Müller Martini nel finishing della stampa digitale, la società elvetica pone un’altra pietra miliare nella produzione di blocchi libro digitali. L’ultimo arrivato nella famiglia SigmaLine è particolarmente impressionante grazie ai rapidi tempi di cambio formato: per modificare gli schemi di piega (dalla produzione tripla a quella in quadruplo, ad esempio) bastano meno di 10 secondi. Müller Martini supporta i propri clienti in questi progetti digitali con un alto livello di competenza nell’area della consulenza e sofisticate soluzioni complesse, unitamente al sistema di gestione del flusso di lavoro Connex con le sue molteplici funzioni. Il sistema workflow Connex, sviluppato da Müller Martini, collega tutte le fasi del processo, partendo dall’ordine online alla stampa, fino alla rilegatura e alla consegna del prodotto finito, garantendo un’interazione regolare tra tutte le macchine del processo produttivo.

La parola a... Bernd Volken, CEO - Region Western Europe di Müller Martini ➧ In ambito finitura, quali sono le richieste maggiori da parte delle aziende? Il cliente per crescere oggi sceglie di aprirsi al digitale e alla lavorazione di prodotti personalizzati. Per questo motivo oggi la Smart Factory è diventata una realtà per l’industria grafica. Numerosi progetti implementati presso i nostri clienti dimostrano il grande potenziale di una tipografia messa in rete. Nella Smart Factory i processi di produzione, il flusso di materiali e lo scambio di dati interagiscono in modo ottimale. Vengono eliminati passaggi inutili, evitate fonti di errore e viene automatizzato tutto ciò che è necessario. ➧ Quali gli aggiornamenti e sviluppi più importanti in termini di tecnologie? In questo contesto Müller Martini ha fatto in modo che tutti i suoi impianti possano lavorare in modalità digitale, perché questo è quello che chiede oggi il mercato. Qui di seguito alcuni esempi: i sistemi di accavallatura-cucitura Prinova Digital e la Primera MC Digital aprono le porte a nuovi segmenti di mercato e grazie ai sistemi di alimentazione modulare le linee vengono facilmente collegate in ogni processo produttivo, incrementando il grado d’efficienza degli impianti e garantendo una maggiore redditività. Un’altra modalità di produzione importante è il «Book of One»

LUXORO La parola a Marco Gaviglio, business manager di Luxoro ➧ In ambito nobilitazione, quali sono le richieste maggiori da parte delle aziende? Il trasferimento a freddo è una soluzione di nobilitazione che viene richiesta sempre di più, in particolare perché grazie alla possibilità di sovrastampa permette numerose tonalità diverse ed è adatto sia per stampe piene che per dettagli delicati. Le nostre proposte per la stampa a freddo, inoltre, risultano essere le più innovative sul mercato, non solo per resa finale e brillantezza anche su carte strutturate, ma soprattutto perché da quest’anno abbiamo presentato sul mercato una qualità ancora più sottile, il KPS Slim, che apporta miglioramenti sia in termini di performance che in termini di sostenibilità. Il nuovo prodotto dedicato alla nobilitazione a freddo a foglio promette meno sprechi e più efficienza. La metallizzazione per superfici piene ha anche una nuova proposta in arrivo nel

mondo Kurz: la più recente introduzione, KTM, è l’ultimissimo prodotto dedicato alla nobilitazione, pensato per sostituire la laminazione con poliestere. Il KTM garantisce l’effetto metallizzato senza l’applicazione di PET e al contempo fornisce un risultato estremamente brillante e omogeneo. È un prodotto riciclabile che si adatta a processi di applicazione già esistenti e alla sovrastampa. ➧ Quali gli aggiornamenti e sviluppi più importanti in termini di tecnologie? Anche quest’anno le novità presentate nelle ultime fiere rispecchiano le tendenze del mercato e del design attraverso nuove proposte per il packaging. SILVER LINE® è l’ultimo prodotto presentato in casa Kurz. È una nuova linea di olografici che evoca design cangianti, come la linea LIGHT LINE®, senza gli effetti arcobaleno. La linea SILVER LINE® propone un gioco tra lucido e opaco che crea un’illusione di profondità grazie al pattern tono su tono. Queste caratteristiche rendono l’effetto

RASSEGNA GRAFICA

molto elegante e versatile, creano movimento con un tocco di raffinatezza. È una qualità adatta sia alla stampa a caldo che alla stampa a freddo. In termini di sostenibilità, prima di parlare di novità, serve fare un’importante premessa, ovvero che quello che noi proponiamo sul mercato non sono laminati, carte metallizzate o cartone laminato: sono prodotti per trasferimento. Lo spessore dell’alluminio di un nostro prodotto è 6000 volte inferiore rispetto a quello di un capello, dunque i materiali decorati sono sempre stati riciclabili e compostabili. Dal 2023, inoltre, abbiamo introdotto sul mercato una nuova generazione di prodotti per il trasferimento che risulta ancora più sottile. Grazie al programma Slim le nostre proposte per la nobilitazione a freddo e a caldo si presentano più leggere comportando meno spreco di materiale a parità di lunghezza e di conseguenza sono ancora più sostenibili. Il vantaggio per l’ambiente non influenza minimamente la resa del materiale che risulta invariata e in alcuni casi addirittura migliore.

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PRIMO

PIANO

SMYTH La parola a... Sabrina Pronotto, AD di Smyth ➧ In ambito finitura, quali sono le richieste maggiori da parte delle aziende? La produzione editoriale di pregio, caratterizzata dal libro cucito a filo refe, è in costante aumento. Per premiare e soddisfare le richieste dei lettori, il mercato è sempre più caratterizzato da una variegata offerta editoriale, realizzata in copie limitate e stampate in digitale. Oggi gli editori vogliono offrire pubblicazioni di qualità, e quindi dei volumi cuciti a filo refe, che somiglino sempre più a degli oggetti preziosi, da leggere e conservare con cura, perché “belli”. Abbiamo colto questo “feeling” non solo nel mercato italiano ma anche e soprattutto in quello europeo che sta investendo

notevoli risorse nei nostri sistemi di piega e cucitura per stampa digitale. Ed è proprio in questo settore che la nostra azienda ha particolarmente focalizzato le proprie attenzioni, investendo notevoli risorse progettuali e tecniche in una serie di novità che avremo il piacere di presentare prossimamente a drupa. Per rispondere quindi sinteticamente alla domanda, possiamo tranquillamente affermare che, nell’ambito della finitura, registriamo un notevole interesse dei clienti nel voler offrire un prodotto di qualità cartonato e cucito, ovviamente, a filo refe. ➧ Quali gli aggiornamenti e sviluppi più importanti in termini di tecnologie? Dal punto di vista tecnologico, nelle nostre soluzioni di finishing dedicate al digitale, abbiamo investito nell’ottimizzazione dei processi di piega e cucitura

applicando le più moderne tecnologie di controllo software grazie alle quali è possibile gestire i cambi formato “on the fly” riducendo drasticamente i tempi di set-up degli impianti. Abbiamo inoltre integrato dei nuovi sistemi di visione in grado di controllare, tramite la lettura dei codici 1D e 2D, la corretta sequenza di alimentazione dei fogli, praticamente annullando qualsiasi possibilità di errore nella composizione dei libri cuciti. Non per ultimo abbiamo recentemente potenziato l’utilizzo della tecnologia IOT per l’interconnessione dei nostri macchinari e per lo scambio di un gran numero di dati essenziali per registrare, monitorare e regolare ogni iterazione al fine di ottimizzare i tempi di gestione aziendale e aumentare l’automazione dei processi con conseguente miglioramento della produttività.

QUADIENT nobilitazioni particolari come la verniciatura UV spot, plastificazioni particolari come film vellutati, a effetto legno, sabbia, pelle ecc., e l’applicazione di foil metallizzato su alcune aree degne di nota. Questi dettagli distintivi aggiungono un tocco di qualità e originalità ai prodotti finiti.

La parola a... Davide Messina, graphics demand generation specialist di Quadient ➧ In ambito finitura e nobilitazione, quali sono le richieste maggiori da parte delle aziende? La continua evoluzione tecnologica nel mondo delle arti grafiche ha trasformato radicalmente le richieste delle aziende, spingendole a cercare soluzioni innovative per differenziare il proprio portafoglio prodotti e superare le sfide del mercato in essere. Esaminando la nostra esperienza, ci accorgiamo ch,e nell’ambito commerciale, la semplificazione dei processi è diventata imperativa, soprattutto considerando le piccole e medie tirature. Ad essa si devono aggiungere la semplicità d’uso, che porta ad una accessibilità maggiore alle soluzioni di lavoro, e l’automazione del flusso di lavoro per migliorare l’efficienza e la precisione dei risultati. Le soluzioni multifunzione, così come le plastificatrici e le numerose possibilità di punto metallico di Quadient, offrono un modo efficiente per gestire stampati di varie dimensioni, garantendo un’elevata flessibilità operativa. Per quanto riguarda l’ambito del packaging, la piega-incolla e le fustellatrici sono diventate essenziali per rispondere alle esigenze di produzione. Questi processi consentono di creare imballaggi innovativi, permettendo alle aziende di differenziarsi sul mercato o addirittura di entrare in mercati di cui non erano mai stati attori. In termini di nobilitazione, le richieste si concentrano su

RASSEGNA GRAFICA

➧ Quali gli aggiornamenti e sviluppi più importanti in termini di tecnologie? La crescita e lo sviluppo della stampa digitale hanno spinto l’innovazione nell’ambito piega-incolla, consentendo la produzione di poche copie di packaging anche non standardizzate con efficienza e precisione. Inoltre, le nuove linee di punto metallico, capaci di gestire lavorazioni prima impensabili, stanno rivoluzionando il modo in cui vengono affrontati i progetti di stampa. Ad esempio, da oggi è possibile produrre opuscoli con 50 quartini (240 facciate) e rilegarli a punto metallico. L’automazione e la facilità d’uso stanno diventando il fulcro delle macchine di nobilitazione e finitura, riducendo la dipendenza da operatori specializzati. Ciò non solo garantisce risultati di alta qualità ma riduce anche i costi operativi. L’accessibilità economica, operativa, con ingombri di spazio e assorbimenti energetici minori apre la strada a lavori che in passato erano considerati impossibili da eseguire, portando a un notevole guadagno economico. L’apertura a nuovi segmenti di mercato, come il packaging, grazie all’internalizzazione delle lavorazioni, aumenta l’efficienza complessiva e consente alle aziende di ampliare la propria gamma di servizi.

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Flessibile, efficiente, collegata in rete

Etichettatura non-stop senza fermo linea – HERMA 500 L’etichettatrice ad alte prestazioni HERMA 500 definisce gli standard in termini di capacità di integrazione, connettività, flessibilità e facilità d’uso. Una per tutti L’HERMA 500 è realizzata per tutti i settori, le applicazioni, le situazioni di installazione e le dimensioni delle etichette. Efficiente e a prova di futuro L’HERMA 500 si adatta perfettamente alle velocità di produzione, con prestazioni fino a 200 m/min in funzionamento continuo. Con interfacce all’avanguardia, è pronta per l’industria 4.0.

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OSSERVATORIO

MERCATO

Nuovo CCNL Grafici Editori focus sulle professioni digitali È

stata siglata il 19 didotta una piattaforma per cembre da Associala gestione degli strumenSiglata l’Ipotesi di Accordo per il rinnovo del CCNL Grafici zione Italiana Editori (AIE), ti di welfare, del quale vieEditori. Soddisfazione di AIE, ANES e Assografici: il Associazione Nazionale ne rafforzata la compocontratto si adegua ai tempi dell’intelligenza artificiale e Editoria di Settore (ANES) nente contrattuale. “Si e Assografici l’Ipotesi di tratta di un contratto forintegra le nuove posizioni del digitale. Accordo per il rinnovo del temente innovativo sulla CCNL Grafici Editori. Il contratto, che segue a meno di un parte normativa e ampiamente in linea con il Patto per anno dalla scadenza del precedente, avrà decorrenza la Fabbrica del 2018, per quanto riguarda la parte ecodal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 e prevede innomica”, sottolineano congiuntamente i presidenti di AIE crementi complessivi di 252 euro a regime (che arrivano Innocenzo Cipolletta, di ANES Giorgio Albonetti e di Asa 270 euro con la componente welfare contrattuale). Si sografici Emilio Albertini nel manifestare soddisfazione tratta di un accordo caratterizzato dall’allargamento per la firma dell’Intesa. “Con questo rinnovo il settore della sfera di applicazione, con l’inserimento nel contratmanda un forte segnale di modernità ed esprime una to di numerosi profili professionali digitali, ad oggi già volontà di rilancio, pur attraversando, come noto, un presenti nelle aziende del settore, e un’attenzione alle lungo periodo di strutturale difficoltà, accentuata dalla nuove prospettive legate all’intelligenza artificiale. Le difficile contingenza. Un messaggio positivo e di presa relazioni sindacali divengono più dinamiche, sono previdi responsabilità, da parte delle nostre aziende, anche ste inoltre novità anche sul fronte dell’uso dei contratti nei confronti delle maestranze e dei lavoratori tutti del a termine e della disciplina dello smart working; è introcomparto”.

La parte normativa • Decorrenza da gennaio 2024 e durata di 3 anni (fino al 31/12/2026); • Ampliamento della sfera d’applicazione del contratto, con particolare attenzione al mondo digital e inserimenti di nuovi profili professionali; • Istituzione dell’Organismo Bilaterale Permanente su organizzazione del lavoro e livelli di inquadramento; • Piattaforma di servizi welfare, per le sole aziende interessate, con condizioni di miglior favore per gli associati; • Promozione della formazione su temi riguardanti la parità di genere; • Proroga dell’iscrizione automatica di tutti i lavoratori a Salute Sempre per la durata del contratto ed incremento della quota mensile di iscrizione che passa da 10 a 13 euro; • Procedura sindacale in caso di modifica del CCNL applicato;

RASSEGNA GRAFICA

• Conto individuale del tempo da at tivarsi con accordo aziendale; • Ferie e rol solidali definite a livello aziendale; • Nota a verbale su orari sperimentali da discutere a livello aziendale; • Linee guida sullo smart working e monitoraggio dello strumento con riferimento alla gestione di ferie e permessi; • Preavviso minimo di tre giorni per la fruizione dei permessi ex legge 104/1992 ove fruiti per un utilizzo programmabile; • Individuazione di causali dei contratti a tempo determinato per estendere o stabilire una durata fino a 24 mesi.

La parte economica • Dal 1° gennaio un aumento del contributo Byblos a carico dell’azienda dello 0,2%; • Incremento del TEM (minimi salariali esclusi EDR e Contingenza),

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da riparametrarsi secondo le rispettive tabelle di Grafici (livello B3) ed editoriali (livello 2), per complessivi € 252,00 a regime, con le seguenti decorrenze: marzo 2024 € 90,00; ottobre 2024 € 30,00; maggio 2025 € 30,00; ottobre 2025 € 50,00; luglio 2026 € 52,00; • UNA TANTUM: ai lavoratori in forza alla data del 19 dicembre 2023 verrà erogato l’importo lordo di € 200,00, commisurato al periodo di servizio prestato dall’ultima scadenza (31/12/2022), con riduzione proporzionale esclusivamente in caso di aspettativa, assenza facoltativa, CIG/FIS e cassa in deroga a zero ore. L’una tantum, comprensiva dei riflessi sugli istituti contrattuali diretti e indiretti, non è utile ai fini del computo del TFR e verrà così corrisposta: € 100,00 lorde con la retribuzione del mese di gennaio 2024; € 100,00 lorde con la retribuzione di gennaio 2025. ◗

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OSSERVATORIO

MERCATO

Stampa e imballaggio criticità e nuovi stimoli L

e dinamiche geopolinegative sugli ordini estetiche ed economiche ri, facendo intravvedere Dal report elaborato dal Centro Studi Assografici a livello globale hanno per i primi 9 mesi 2023 sull’indagine congiunturale trimestrale Osi (Osservatorio scosso l’industria grafica una situazione che si Stampa ed Imballaggio) sul settore grafico e cartotecnico e il settore cartotecnico mantiene ancora alquantrasformatore italiano, to complessa per il comtrasformatore, relativa ai risultati del 1° semestre 2023 e che hanno assistito a un alle tendenze del 3° trimestre, emergono difficoltà e criticità parto. calo di produzione e fatderivanti da fattori macroeconomici e non solo. turato. Il segmento che è Industria stato maggiormente colcartotecnica pito è quello delle esportrasformatrice tazioni. Tuttavia, il dato moderatamente positivo sui Il 2° trimestre 2023 vede per il settore cartotecnico traconsumi generali offre a questi mercati le basi per afsformatore la conferma di un calo intenso della produfrontare le sfide attuali e future. zione (-9,6%), mentre vi è una negativa inversione di tendenza del fatturato (-7,2%), che era cresciuto nel 1° Industria grafica trimestre 2023. Nei primi 6 mesi 2023 la produzione del Il settore grafico nel 2° trimestre 2023 ha un trend pegsettore diminuisce del 10,4%, a fronte di un leggero cagiore del 1° trimestre 2023, per una forte flessione della lo del fatturato dello 0,6%. Arretra nel 1° semestre 2023 produzione (-21%) e, in misura minore, del fatturato la produzione dei principali prodotti dell’imballaggio in (-14,8%). Nei primi 6 mesi 2023 la produzione del settore carta, cartone e flessibile: diminuzione più intensa per il cala del 19,8% e il fatturato diminuisce del 10,5%. Le cartone ondulato (-10,9%) e i sacchi (-16,8%), più conteflessioni produttive più intense riguardano le riviste nuta per gli imballaggi flessibili (-5,5%) e gli astucci pie(-21,4%) e gli stampati pubblicitari e commerciali (-22,2%), ghevoli (-4%); flessioni produttive diffuse anche per i ma c’è un calo produttivo a due cifre anche per i libri prodotti cartotecnici. Dal lato macroeconomico, nei pri(-15,5%); in controtendenza si rileva una modesta ripremi 6 mesi 2023, Pil (+1,2%) e consumi (+1,9%) restano sa della produzione di modulistica (+4%). In termini di ancora moderatamente positivi, ma in rallentamento fra domanda, nel 1° semestre 2023 tengono le vendite dei aprile e giugno, frenati da un’inflazione ancora alta e che libri sul mercato italiano (+0,7% in valore, -0,7% in numestenta a rientrare (dal +10,7% di gennaio 2023 al +6,7% ro copie vendute per l’Aie), ma è intenso il calo della di giugno 2023). Va peggio la produzione industriale todomanda di advertising da parte della GDO (-13,1%). Nei tale (-2,7%): fra i principali settori utilizzatori di imballagprimi 6 mesi 2023 il mercato pubblicitario ha una modegio, male l’alimentare-bevande (-1,5%), bene la farmarata crescita nel complesso (+1,9%): ancora male gli inceutica (+10%) e la cosmesi-profumeria (+8% circa). vestimenti pubblicitari su stampa (-2,6%), con i periodici Esportazioni in valore della cartotecnica trasformazione in modesto calo (-1%); più intensa la flessione della pubin peggioramento fra 1° e 2° trimestre 2023: nei primi 6 blicità sul direct mail (-9,6%), prosegue invece la ripresa mesi 2023 persiste una moderata crescita dell’export in dell’ADV sulle affissioni (+13,1%). Forte peggioramento valore (+2,5%), a fronte di una flessione a due cifre del per le esportazioni del settore grafico tra 1° e 2° trimestre 13,5% dell’export in quantità. 2023: nel 1° semestre 2023, I giudizi sul 3° trimestre 2023 a fronte di una diminuzione delle imprese cartotecniche del 10,8% dell’export in vatrasformatrici del Panel Osi lore, è intensa la flessione denotano un quadro modedel 41,4% dell’export in quanratamente negativo su fattità. I giudizi sul 3° trimestre turato, produzione e ordini 2023 delle imprese grafiche esteri e migliore sugli ordini del Panel Osi sono in peggiointerni, facendo scorgere ramento rispetto alla preceuna situazione di difficoltà dente indagine: le valutazioni per il settore che persiste sono stabili su produzione, anche nei primi 9 mesi fatturato e ordini interni, ma 2023. ◗

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News

Macchine italiane per il printing e converting: fatturato 2023 stazionario

l 2023 di Acimga, l’Associazione confindustriale dei costruttori italiani di macchine per il printing ed il converting che raggruppa circa settanta di aziende su tutto il territorio nazionale, si chiude nel segno della stabilità. Il fatturato si attende pressoché immutato rispetto all’anno precedente, a 2.940 milioni di euro, -0,2% sul 2022. Rispetto all’anno precedente l’export conferma la sua tendenza positiva con una crescita dell’8%; crescita moderata rispetto alle attese, soprattutto dopo un primo semestre positivo in termini di fatturato, trainato soprattutto dall’export. È invece in calo di 2 punti percentuale l’import.

“Le prospettive ottimistiche dello scorso anno, dove abbiamo assistito ad un aumento significativo degli ordini, trainati dall’export e ad un aumento a due cifre del fatturato, hanno trovato un 2023 che ci restituisce un settore che rimane stazionario. - dichiara Enrico Barboglio, Direttore di Acimga. - Nel corso dell’anno abbiamo assistito a fasi diverse dell’andamento del mercato, caratterizzato da un primo periodo di ottimi fatturati anche grazie al recupero dei backlog derivanti dall’accumulo ordini dovuti allo shortage di materiali e componentistica, e da una seconda parte dell’anno dove invece si è vista una frenata sugli ordini. È il mercato in-

terno a dare più evidenza a questo fenomeno, mentre l’export ancora mette in evidenza le buone performance del made in Italy. Ci auguriamo che i nuovi piani di Impresa 5.0 possano essere utilizzati al meglio proprio per ridare vigore stabile al mercato interno”. ITA – Italian Trade Agency ha raccolto 12 mesi di dati e infografiche su alcuni dei principali trend e mercati dell’export italiano. Nel comparto di riferimento Acimga emerge che l’Italia è il primo fornitore dell’Algeria per macchine per l’imballaggio e il confezionamento, con un valore di 37 milioni di dollari e una quota di mercato pari al 29%.

Il ruolo della stampa nel rendimento scolastico

n risposta ai risultati recentemente pubblicati del Programma per la valutazione internazionale degli studenti (PISA) 2022 dell’OCSE, Intergraf ha rilasciato una dichiarazione in cui chiede un approccio equilibrato all’istruzione, sottolineando l’importanza di utilizzare i materiali stampati nel processo di apprendimento. I risultati del PISA 2022 mostrano un calo significativo nel rendimento degli studenti nella lettura, scendendo di 10 punti nei Paesi OCSE. Si tratta di un calo sostanziale, equivalente a sei mesi di apprendimento nella lettura. Questo calo non ha precedenti nella storia dell’indagine PISA, poiché il punteggio medio dell’OCSE non è mai cambiato di più di cinque punti nella lettura tra valutazioni consecutive. Sebbene la pandemia di Covid-19 sembri essere un fattore che contribuisce a questo declino, l’analisi delle tendenze rivela un calo pre-pandemia nelle prestazioni di lettura, indicando quindi un problema a lungo termine. Secondo l’indagine PISA 2022, Singapore, Irlanda, Giappone, Corea, Taipei cinese ed Estonia ottengono i migliori risultati in lettura, mentre diversi Paesi europei ottengono risultati statisticamente inferiori alla media OCSE. La maggior parte dei Paesi europei si aggira intorno alla media OCSE, inclusa l’Italia che ottiene risultati superiori alla media. Tuttavia, cali di prestazione senza precedenti si sono verificati in Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Finlandia, Slovenia, Germania, Spagna, Svezia, Grecia, Francia e Islanda. In media, il 26% degli studenti nei Paesi OCSE ottengono scarsi risultati nella lettura. Dai dati precedenti emerge che il 68% degli studenti nei Paesi OCSE mostravano competenze di navigazione digitale limitate o assenti (PISA 2018), mentre la valutazione appena pubblicata sottolinea che l’uso moderato dei dispositivi digitali è associato a risultati accademici più elevati e l’uso eccessivo o improprio è correlato a un rendimento scolastico inferiore. Inoltre, è interessante notare che il 45% degli studenti sperimenta ansia senza i propri dispositivi digitali, con un impatto negativo sulla soddisfazione e sulla resistenza allo stress. In particolare, trascorrere più di sette ore al giorno sui dispositivi digitali per attività di

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apprendimento è associato a punteggi in matematica più bassi (nessuna informazione è stata fornita sugli effetti sulla lettura). Durante l’ultimo Social Dialogue meeting of the graphical industry, ospitato dalla Commissione europea a Bruxelles, la professoressa Anne Mangen del Centro di lettura dell’Università di Stavanger ha evidenziato una solida correlazione tra la lettura di testi lunghi e lineari stampati e migliori capacità di lettura. Inoltre ha discusso gli effetti negativi degli schermi sulla comprensione della lettura, in particolare quando si tratta di testi informativi. Questi risultati sono supportati dai risultati di 54 esperimenti che hanno coinvolto oltre 170.000 partecipanti, mostrando costantemente un vantaggio significativo per la lettura cartacea, in particolare con testi informativi.

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OSSERVATORIO

MERCATO

Industria grafica cartotecnica

un mercato dinamico Un settore che persiste nel dimostrare un’elevata competenza attraverso strategie di sviluppo e innovazione, unite a una costante dedizione alla qualità. Questo è quanto emerge dal Print Economic Forum organizzato da Stratego Group e Unione GCT Milano, ancora una volta insieme per premiare anche le eccellenze dell’Industria grafica e cartotecnica.

l primo dicembre scorso il Print Economic Forum, incontro dedicato all’analisi dell’industria italiana della stampa, ha visto una numerosa partecipazione di pubblico. L’industria grafica ha effettuato investimenti significativi non solo in tecnologia, ma anche nelle risorse umane, ottenendo numerose certificazioni ambientali e impegnandosi nel promuovere il benessere individuale e la formazione del personale. Ha ottimizzato sia l’efficienza produttiva che i processi. Infine, attraverso alleanze strategiche, l’industria ha ampliato il proprio accesso a mercati alternativi e ha reso la gestione aziendale più flessibile. L’intervento di apertura di Stefano Portolani, Senior Analyst del Centro Studi Printing di Stratego Group, ha delineato la situazione del mercato italiano del printing. Sono stati analizzati gli economics delle 815 aziende del panel Centro Studi Printing – “Big della stampa” – sulla base dei bilanci 2022 depositati allo scorso ottobre. Requisito del panel è aver raggiunto il livello minimo di ricavi di 3,5 milioni di euro. Di queste aziende, l’88% ha totalizzato ricavi maggiori rispetto al 2021 e il 63% ha ottenuto un risultato operativo superiore all’anno precedente. Le aree dove si producono i maggiori ricavi sono Lombardia, Veneto e Romagna. Se consideriamo le regioni top 5, la Lombardia detiene il 40% dei ricavi. Il patrimonio netto 2021 versus 2022 è stato superato dall’81% delle aziende intervistate. Il 62% ha un utile netto superiore all’anno precedente. Infine, solo il 9% delle aziende intervistate ha chiuso in perdita. Nel corso dell’intervento sono stati esposti anche i risultati di una survey del Centro Studi Printing proposta ad aziende del settore. Tra gli altri temi è emerso che i ricavi previsti per il 2023 appaiono molto meno effervescenti rispetto al 2022, complice la situazione macroeconomica, anche se

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solo un terzo del panel ha dichiarato nel 2023 un risultato peggiore rispetto al 2022. Secondo l’indagine, i fattori che hanno migliorato gli utili operativi sono stati molteplici, tra i quali l’introduzione di nuove tecnologie, l’ampliamento della clientela e anche la riduzione dei costi. La dinamica dei prezzi è interessante, perché se nel 2022 il costo dei materiali era salito esponenzialmente, nel 2023 si è assistito ad una tendenza al ribasso. Riguardo all’intelligenza artificiale, dall’indagine è emerso che, a oggi, non è ancora considerata come elemento influente sulle attività quotidiane delle aziende e ne sono emersi giudizi contrastanti tra coloro che considerano questa tecnologia come un fattore preoccupante e altri (il 14%) come opportunità e risorsa.

Sostenibilità, un fattore di competitività Il convegno è proseguito con l’intervento di Sara Monti, Senior Sustainability Consultant di Ayming, una multinazionale specializzata in Business Performance Consulting, che ha presentato i risultati di una ricerca condotta in collaborazione con il Centro Studi Printing di Stratego Group, rispetto all’integrazione delle tematiche di sostenibilità nel settore del printing. La comunicazione istituzionale, “il Purpose Aziendale”, con focus sulla sostenibilità costituisce uno dei punti essenziali delle attività di un’impresa. I principi elevati che l’azienda promuove e condivide con clienti, dipendenti e partner delineano la sua identità e la distinguono. Tuttavia, è imperativo prestare attenzione alle cause sostenute, evitando accuratamente la trappola di un supporto meramente superficiale. Nel panel intervistato emerge che tra i molti documenti di

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Industria grafica

Stefano Portolani, Senior Analyst del Centro Studi Printing di Stratego Group

Sara Monti, Senior Sustainability Consultant di Ayming

rendicontazione redatti dalle aziende solo il 38% produce il bilancio di sostenibilità, contrariamente al 39% che invece non produce nessun tipo di documento ma ne conosce le finalità (41%) e solo il 9% delle aziende intervistate realizza una relazione di impatto. Ayming evidenzia inoltre l’importanza di questa tipologia di documentazione che attira l’interesse di diversi stakeholder, in particolare dell’80% dei clienti industriali e il 70% dei consumatori. Le aziende del comparto stanno prendendo coscienza che la sostenibilità è un punto imprescindibile anche per la strutturazione della propria governance. Il 16% delle aziende dichiara di avere nominato la figura del Sustainability Manager che si affianca ai ruoli di Chief Financial Officer e di Responsabile delle Risorse Umane, entrambi al 19%, e all’Energy Manager presente nel 6%delle organizzazioni.

comunicazione e del nostro vivere quotidiano. La diversità e le alte capacità delle imprese, grazie anche all’evoluzione delle tecnologie, ci regalano prodotti che vanno oltre il semplice concetto di stampa per diventare autentiche esperienze fisiche e visive”, afferma Enrico Barboglio, CEO di Stratego Group. “La stampa come elemento di comunicazione e marketing dimostra la sua continua rilevanza e il suo fascino senza tempo. In un’epoca di rapide trasformazioni digitali, il valore tangibile di una pagina, di un packaging o di un qualsiasi altro prodotto stampato non solo persiste, ma si rafforza. Il profondo impatto emotivo è irripetibile e continua a conquistare i cuori e le menti di chiunque ne sia destinatario”. “È sempre un grande onore organizzare questo importante evento che premia le eccellenze del printing, della cartotecnica e della trasformazione, un’occasione di celebrazione cui si aggiunge un utile momento di approfondimento e analisi dedicato all’industria italiana della stampa quale il Print Economic Forum. Un valore aggiunto di grande interesse per tutta la filiera”, dichiara Tiziano Galuppo, Presidente Unione GCT Milano. ◗

Collaborazione tra intelligenze diverse L’intervento di Mafe De Baggis, (digital) media strategist e autrice del libro “In principio era Chat GPT” sulle intelligenze artificiali generative e il loro impatto sulla comunicazione e la creatività ha evidenziato che queste tecnologie sono entrate nel quotidiano di professionisti, aziende e agenzie, integrando i processi creativi e produttivi e scatenando una curiosità e una creatività impreviste. Sono tecnologie acerbe e ancora problematiche, da affrontare comunque con spirito costruttivo, mettendo in moto una collaborazione tra intelligenze diverse. Questa tecnologia è vista da molti come una minaccia o un pericolo, ma nella realtà l’alleanza uomo-macchina ha già dimostrato i vantaggi dell’integrazione nel quotidiano dell’intelligenza artificiale in modo consapevole e innovativo, in modo da trarne tutti i benefici anche nel mondo della comunicazione e della creatività. “Il settore della stampa e dell’industria grafica continua a creare nuove applicazioni che spaziano in tutto il mondo della

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Mafe De Baggis, digital media strategist

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DOSSIER

Sostenibilità e innovazione digitale

le skills per vincere le sfide del futuro T

rasformazione del sisul dichiarato del livello di stema comunicazione, La B2B Marketing Conference organizzata da ANES impegno, su un’autovalusostenibilità, intelligenza tazione e sulla rappresenè stata l’occasione per confrontarsi sulle questioni artificiale e digital marketazione dell’impegno. Abfondamentali che consentono alle società ting sono solo alcuni dei biamo aggiunto anche una del settore B2B di prosperare e crescere nel futuro. temi individuati dai partesfera più oggettive: le cipanti alla B2B Marketing aziende sono preparate Sostenibilità e innovazione digitale, in particolare, sono Conference dal titolo “Traneffettivamente per affrongli elementi chiave per queste aziende per vincere sformation and Solutions tare il tema della sostenibile sfide del futuro. Now!” organizzata da lità, anche dal punto di viANES, Associazione degli sta organizzativo - ha sotEditori Specializzati e di tolineato Massimo SumbeSettore. Di questi, in particolare sono due le questioni fonresi, Head of Marketing Advice, Business Unit Gruppo BVAdamentali che le aziende del settore B2B devono affrontaDoxa -. Più le aziende sono grandi e più hanno messo in re se desiderano prosperare e crescere nel futuro: sosteniagenda la sostenibilità. Non trattare questo tema è per bilità e innovazione digitale. La prima questione, la sostecerti versi considerato come un’autoeliminazione. L’autonibilità, intesa non solo come un atto di filantropia o risolupercezione sul tema ESG è diffusamente positiva. Poco più zione di problemi locali, ma come un profondo cambiamendel 70% delle aziende hanno una funzione aziendale che to nella cultura aziendale. La sostenibilità ora richiede una gestisce questo tema, ma spesso non ha un riporto di prisvolta radicale nella mentalità interna dell’azienda. Per rimo grado con il management. Queste sono due precondimanere competitive sul mercato, le aziende devono svilupzioni per affermare che c’è un livello di engagement nella pare strategie di business che generino valore e promuosostenibilità abbastanza rilevante. Oggi le aziende che sodvano il benessere del capitale umano. disfano entrambe le condizioni sono il 16%, con una quota Una delle due ricerche appositamente realizzata per la B2B di aziende che si trova una situazione intermedia, ma la Marketing Conference, condotte da BVA Doxa su un cammaggioranza non ha questa struttura”. I dati oggettivi sull’orpione rappresentativo di 300 manager appartenenti a imganizzazione delle aziende evidenziano un livello elevato di prese italiane che operano in vari settori del comparto B2B Sustainability Engagement per il 16% delle imprese, in parcon almeno 10 dipendenti, ha infatti rivelato l’effettivo imticolare quelle di grandi dimensioni (>1.000 adpegno delle aziende nella sostenibilità detti). La sempre più frequente pubblicazione e le azioni concrete messe in atto. Il 33% del bilancio di sostenibilità delle aziende è prova delle aziende ha dimostrato un notevodi un crescente interesse e coinvolgimento verle impegno verso le questioni sociali e so il tema. Alla domanda posta agli intervistati: ambientali, con una particolare enfasi sul gli investimenti per la sostenibilità sono utili per tema della governance aziendale come il business? L’80% ritiene che siano utili. 2 azienla gestione trasparente delle relazioni con de su 3 ritengono che chi investe in sostenibiclienti e fornitori, il welfare dei dipendenlità è anche più competitivo sul mercato. E il ti, le politiche di inclusione e la valorizzafenomeno aumenterà ulteriormente. Infatti, zione della diversity. Circa due terzi delle nel 2022, gli investimenti aziendali nel settore aziende intervistate hanno implementato, della sostenibilità hanno quasi raggiunto il 10% nell’ultimo anno strumenti digitali per coindel fatturato, evidenziando una crescita signivolgere i propri dipendenti nella promozioficativa rispetto all’anno precedente. Circa la ne della sostenibilità, attraverso la promometà delle aziende interpellate ha realizzato zione di forme di mobilità sostenibile. campagne e/o comunicazioni sul tema della “Fino ad ora questo tema si è concentrato sostenibilità.

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Marketing B2B

“A livello di investimenti – ha continuato ha sottolineato Massimo Sumberesi, la ricerca evidenzia come il 40% delle aziende investe fino a un massimo del 5% sul fatturato totale, mentre l’8% sfiorano il 10%. Gli investimenti in termini di sostenibilità aumentano in modo contenuto del 3% rispetto all’anno precedente. Tali investimenti sono considerati molto utili per il raggiungimento degli obiettivi di business delle aziende, in grado di dare un valore aggiunto alla competitività”.

La sostenibilità come leva del business Con il suo intervento “Perché la sostenibilità deve essere la leva strategica del business”, PierMario Barzaghi, Partner & KPMG ESG Sustainability & Climate Changes Services ha voluto portare l’attenzione sul fatto che il ruolo delle imprese per lo sviluppo sostenibile è sempre più importante. “Per un’impresa la sostenibilità non può essere solo filantropia, non è tattica, non è una risposta agli eventuali problemi generati sul territorio. Sostenibilità e competitività sono sempre più spesso collegate: per restare sul mercato l’impresa deve ripensare la cultura interna e innovare le strategie di business”. PierMario Barzaghi rappresenta l’ambito italiano dello standard setter EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group), che è l’ente che sta disciplinando cos’è e come si deve rendicontare la sostenibilità, “in pratica, siamo quelli che mettono regole e che limitano la fantasia”. PierMario Barzaghi ha sottolineato come si debba porre attenzione a come ci si rapporta con la sostenibilità, perché i rischi collegati a comunicare male queste attività sono significativi in termini di sanzioni. Da 6 anni a questa parte e ancor più l’anno prossimo, in particolare, in cui entreranno in vigore le direttive, gestire questa comunicazione è diventato un punto su cui porre particolare attenzione. Sarà dunque importante gestire bene questi aspetti. Tutto quello che viene fatto a livello aziendale ricade in un documento obbligatorio che deve essere redatto annualmente insieme ai bilanci finanziari consolidati. Quindi c’è una responsabilità del CDA, delle singole funzioni e dell’assemblea che approva questo documento. Le aziende devono raggiungere la consapevolezza che adottare i modelli ESG, riferendosi in particolare alla più grande piattaforma regolamentare di riferimento, la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) dell’Unione Europea, e in generale essere sostenibili e intraprendere un percorso di transizione energetica non è solo una questione di obbligo regolamentare. Poiché il mercato e gli stakeholder sono diventati sensibili rispetto a questi temi, la sostenibilità è un fattore competitivo, in grado di determinare la sopravvivenza stessa delle imprese sul mercato. Si parla sempre più di tematiche di sostenibilità, ma entran-

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do nel merito ci si chiede cos’è la sostenibilità. Si va per urgenze, quindi situazioni come il cambiamento climatico, dimenticandosi un fattore importante come il tema sociale. Qualcuno sta mettendo in crisi il concetto di sostenibilità e di ESG, soprattutto il mondo statunitense. In questo momento si sta modificando la percezione del mercato perché da un momento di shock per il fatto che per obblighi normativi si è dovuto rispondere a questi aspetti, c’è stato un momento di rifiuto per la complicatezza, poi un momento in cui la realtà dei fatti è s t a t o chiedersi se i consumatori realmente chiedono queste cose e se sono disposti a pagare di più i prodotti

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DOSSIER alla quale avviare un programma trasformativo volto a implementare un modello operativo green, adattivo e resiliente. L’evoluzione del business passa dalla trasformazione della struttura dei processi chiave: tecnologia e digitalizzazione, allocazione del capitale, strategie commerciali, open innovation, M&A integration, per chiudere con il più importante rappresentato dal capitale umano e quanto ne concerne: attenzione ai diritti umani e all’inclusion, incentivi interni per i dipendenti, fiducia e trasparenza sul mercato e collaborazione interna per fare sistema” ha concluso PierMario Barzaghi.

Il marketing nell’era dell’intelligenza artificiale La seconda questione fondamentale è l’innovazione digitale. Se le aziende vogliono salire a bordo della rivoluzione in atto e ridurre la distanza tra loro e il cliente devono necessariamente far si che tutte le figure all’interno dell’azienda siano preparate a lavorare con l’Intelligenza Artificiale che è a supporto della persona umana e deve essere vista come sostegno e non come nemico. Grazie all’intelligenza artificiale e a Chat GPT possiamo creare dei prodotti, servizi o strategie di comunicazione, che possono essere personalizzati alle diverse caratteristiche del consumatore finale. Questa analisi ci porta direttamente alla seconda ricerca realizzata da BVA Doxa sulla percezione e l’utilizzo dell’AI e ChatGPT nelle aziende B2B. Anche in questo caso i dati della ricerca sono stati ottenuti da un campione rappresentativo di 300 manager appartenenti a imprese italiane che operano in vari settori del comparto B2B con almeno 10 dipendenti. Alcuni dati emersin dalla ricerca BVA Doxa: nel 2022, il 37% delle aziende ha implementato l’uso di chatbot, mentre il 47% ha adottato altre soluzioni basate sull’IA, evidenziando un 5% di crescita annuale sugli investimenti in tale direzione. Tuttavia, nonostante la quasi totalità delle aziende interpellate ne ha sentito parlare e il 60% delle aziende abbia sperimentato l’IA, solo il 25% del campione attualmente utilizza Chat GPT. 6 aziende su 10 riconoscono a Chat GPT una elevata utilità, e ne prevedono l’introduzione presso la propria azienda nel prossimo futuro. Le principali attività per le quali si prefigura l’uso di Chat GPT afferiscono alle aree del Customer Care, delle attività di formazione, del marketing e dei servizi di traduzione. Le funzioni aziendali che maggiormente potrebbero usare il servizio sono i settori della Comunicazione, del Marketing, dell’IT e del Commerciale. Infine, circa 3/4 delle aziende intervistate ritiene che nel prossimo futuro Chat GPT avrà un impatto forte e positivo sul proprio lavoro, all’interno della propria azienda e sul mondo del lavoro in generale. ◗

perché c’è più attenzione. C’è stato un momento di accettazione, con una capacità tutta italiana di rispondere all’innovazione e al cambiamento dei prodotti. Non rispondere a questi aspetti significa non rispondere alle esigenze del mercato e dei miei clienti, con il rischio di non vendere più i miei prodotti. In questo momento stiamo assistendo a una grandissima accelerazione di questi elementi. In generale, le aziende che seguono questo percorso rimangono sul mercato e aumentano i ricavi e questo comporta un’integrazione, che è un aspetto importante perché questa evoluzione riguarda ogni persona e ogni ambito aziendale. Il tema è comunicare bene ciò che faccio. La normativa non aiuta, è molto rigida, i documenti che vengono redatti sono molto lunghi e tecnici, con una nomenclatura precisa. Quindi bisogna trovare i canali giusti per farlo. Secondo le normative bisogna definire in modo preciso le strategie, con i relativi rischi, di sostenibilità che contempla tutti i temi e come li gestisco. “Le linee d’azione più efficaci che mi sento di suggerire hanno come punto di partenza la definizione di una chiara ESG strategy rispetto

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Photo credit: Pexels, Pixabay, AI Image Generator

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DA OLTRE 50 ANNI CREIAMO PACKAGING SU MISURA

INNOVA GROUP: IL PACKAGING SU MISURA. Leader negli imballi e nella cartotecnica, da oltre 50 anni investiamo in tecnologia per realizzare “abiti” perfetti per i prodotti dei nostri clienti. Con una produzione autonoma dalla materia prima al prodotto finito, offriamo il miglior rapporto qualità prezzo sul mercato.

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DOSSIER In questo articolo, l’autore Silas Amos, fondatore e direttore di Silas Amos Ltd. Design Thought, condivide la sua esperienza di designer e design strategist con i fornitori di tecnologie di stampa che hanno soluzioni innovative da offrire ma la cui clientela non sembra pronta a coglierne i vantaggi.

Un libro scritto da Silas Amos per spiegare i vantaggi creativi della stampa digitale per HP Inc., prodotto utilizzando una tecnologia di stampa digitale all’avanguardia

Persuadere il cliente a innovare nella stampa L

a stampa digitale offre al settore del packaging un approccio creativo e agile. Nell’era dell’intelligenza artificiale il ritmo del cambiamento nel mondo della stampa sta accelerando, ma resta la sfida di trasmettere ai clienti queste opportunità e convincerli a provare cose nuove. Il cambiamento è costante, ma i principi e le sfide legati alla promozione dell’innovazione tecnica sono senza tempo. Scopriamoli insieme.

della sua vita professionale: le sue preoccupazioni e sfide e i suoi motivi di entusiasmo. È fondamentale comprendere i loro problemi più significativi per poi valutare se l’innovazione tecnologica proposta possarappresentare una soluzione intelligente. Il principio è semplice: porre le domande giuste alle persone giuste, ascoltare attentamente le loro risposte e puntare a una situazione vantaggiosa per tutti. Inoltre, è fondamentale essere in prima persona un sostenitore appassionato, ben informato e stimolante. Non è possibile convincere gli altri se non si è convinti della soluzione proposta.

Trovare le giuste opportunità Le “cose nuove” che offrono i fornitori di tecnologie non sono adatte a tutti. La maggior parte dei clienti preferisce approcci collaudati rispetto a innovazioni non ancora testate su un’ampia base. Pertanto, il primo compito del fornitore è trovare tra i suoi contatti persone che siano aperte a provare qualcosa di diverso e che siano coraggiose. Il candidato ideale è qualcuno abbastanza giovane, che debba ancora costruire la propria reputazione ma abbastanza affermato da prendere decisioni indipendenti. Dovrebbe anche avere una vera propensione al miglioramento del proprio lavoro, non solo per la ricerca dell’efficienza. Una volta identificato il cliente giusto, bisogna concentrarsi sulla comprensione di due aspetti chiave

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Dare l’esempio Come disse Henry Ford: “Non ci si può costruire una reputazione su ciò che si intende fare”. Per suscitare interesse, bisogna mostrare applicazioni di successo della tecnologia che si sta promuovendo. La realtà è che, spesso, per arrivare a questi esempi concreti il primo lavoro viene “regalato” per dimostrarne il valore. Per dirlo più chiaramente, bisogna mettersi in gioco e investire il proprio tempo libero e le proprie energie. Il lavoro di Smirnoff che ho sviluppato con HP e l’agenzia Yarza Twins proviene da un’e-mail che ho inviato al team di progettazione Diageo

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Dossier Marketing & Design dal titolo “Pranzo gratis?”. Ho semplicemente chiesto loro di prestarmi un marchio su cui avrei potuto dimostrare le capacità della tecnologia. Stavo chiedendo la possibilità di metterci alla prova. Fortunatamente, ce l’hanno concessa.

Spiegare il valore “Possiamo fornire migliore qualità, maggiore rapidità e un risparmio di costi, ma solo due di queste condizioni si possono realizzare contemporaneamente” è un modo classico per spiegare la propria offerta ai clienti. Tuttavia, le loro aspettative stanno evolvendo e ora chiedono “tutte e tre, per favore”. Per catturare il vero interesse del tuo cliente, il valore dell’innovazione deve essere in linea con molteplici obiettivi: - i costi e la velocità dovrebbero essere competitivi o fornire un’alternativa conveniente nel contesto appropriato; - il risultato dovrebbe eguagliare o superare la qualità delle alternative classiche; - la tecnologia dovrebbe consentire al cliente di realizzare applicazioni prima impossibili. Quest’ultimo fattore chiave ruota attorno all’elevazione creativa del prodotto finale. Le persone saranno disposte a pagare di più per questo? Genererà un aumento degli acquisti? Attirerà l’attenzione? La concorrenza dei clienti apparirà nella media in confronto? Se riesce a offrire prove comparative rispetto a questi punti fondamentali, il fornitore di tecnologie sarà nella posizione di rispondere alle esigenze specifiche del cliente.

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Design di bottiglie Smirnoff utilizzati per dimostrare il potenziale creativo della tecnologia HP Smartstream, un progetto guidato da Silas Amos in collaborazione con Yarza Twins

Un set numerato di 2000 bottiglie Heineken disegnate da Silas Amos in collaborazione con l’illustratrice Emily Forgot

Ridurre i rischi Solo uno sconsiderato scommetterebbe la propria carriera, il proprio core business o il proprio marchio su un nuovo approccio non testato. Due parole magiche permettono di ridurre i rischi di un nuovoprogetto: “schema pilota”. Bisogna iniziare in piccolo, pensare ai primi passi come a un esperimento a basso rischio: se fallisce, l’unico costo sarà rappresentato da tempo ed energia. Ma se funziona, il processo può essere rivisto, ottimizzato e adattato a progetti sempre più grandi. Bisogna costruire fiducia, imparare sul campo: in questo modo ci sono buone probabilità che il lavoro si sviluppi in modo sempre più organico.

Unire le forze Nel panorama competitivo delle agenzie creative e dei fornitori di soluzioni nel settore della stampa, l’approccio è quello della concorrenza spietata. Tuttavia, quando si tratta di innovazione, concentrarsi esclusivamente sulla vendita delle propria offerta può portare a perdere di vista le sfide più grandi e i processi futuri dei clienti. Per ottenere risultati significativi, è fondamentale collaborare con altri fornitori chiave. Un’analogia con questo concetto è la vetrata decorata, che è probabilmente il primo esempio al mondo di comunicazione di massa. Gli ingegneri hanno ideato tecniche per creare aperture nei muri portanti utilizzando archi rampanti, gli artigiani hanno imparato l’arte di colorare e modellare il vetro in immagini e il “reparto marketing” ha intrecciato una storia avvincente. Combi-

nando questi elementi, i fedeli hanno avuto la possibilità di vivere la loro fede in un modo completamente nuovo. Quando ho deciso di promuovere il software SmartStream di HP, che è alla base delle loro soluzioni di stampa digitale, ho capito che non avrei potuto fare progressi da solo. È stato essenziale avvalersi del talento dello stimato artista Peter Blake e dell’abile tipografo F E Burman per unire i punti. Insieme a loro e agli sviluppatori del software HP Indigo, abbiamo ampliato i confini della tecnologia e avviato un dialogo sulla sua rilevanza a livello culturale. Unendo i punti con l’aiuto degli altri, abbiamo il potere di trasformare veramente il settore in cui operiamo. In conclusione, osserverei che non c’è davvero nulla di nuovo in tutto questo. E il successo nel promuovere qualsiasi salto tecnologico radicale si basa su valori umani molto semplici: avere passione, essere positivi, abbracciare le nuove tecnologie, essere aperti alle partnership e al lavoro di squadra e porsi l’obiettivo di risolvere veramente le sfide del proprio cliente. In questo modo, i fornitori di tecnologie saranno pronti per intraprendere nuovi business e allo stesso tempo divertirti un po’ lungo il percorso. ◗ Fonte: drupa

Opere create utilizzando l’algoritmo HP Smartstream lavorando su un pezzo originale di Peter Blake, in un progetto non commerciale avviato da Silas Amos

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Etichette autoadesive

un settore resiliente e pronto alle sfide! I

l Convegno si è aperto con i saluti la parte economica. Con questo della Presidente Elisabetta BramIl 5 dicembre 2023, presso l’NH Milano rinnovo il settore manda un forbilla, che ha sottolineato l’importante segnale di modernità ed espriFiera di Rho, si è tenuto l’annuale za di aggiornare la propria “cassetta me una volontà di rilancio, pur Convegno Gipea: una giornata degli attrezzi” come imprenditori, in attraversando un lungo periodo dedicata all’approfondimento periodi sfidanti come quello che si di strutturale difficoltà, accensta vivendo. In quest’ottica è stato tuata dalla difficile contingenza. dell’andamento economico nazionale e strutturato l’intero programma del internazionale con un focus sul settore Convegno, incentrato su intervenAggiornamenti grafico, cartotecnico e trasformatore, e agli ti pratici e ricchi di indicazioni cone nuove sfide crete per prepararsi al 2024. A seguire, Giorgio Fabbri Corsaaggiornamenti tecnici e legislativi. Il Convegno è proseguito con l’inrini e Piero Pozzi, del Dipartimentervento di Marco Battaglia, Reto Assistenza Tecnica Colorgraf, sponsabile Area Lavoro Assografici, per un focus sulle hanno condotto un approfondimento tecnico sull’agprospettive nei rinnovi dei CCNL Grafico e Cartotecnigiornamento della Guida Pantone 2023. A conclusione co, influenzati dalle vicende degli ultimi anni e dall’audell’intervento Giorgio Fabbri ha dimostrato che le guimento incontrollato degli indici inflattivi. Battaglia ha de Pantone normalmente utilizzabili in azienda non despiegato: “Uno degli elementi fondamentali del rinnovo vono essere usate come riferimenti inequivocabili ma, del contratto dovrebbe essere rappresentato dalle come dice il nome stesso, come semplici guide e ha indicazioni e dalle considerazioni da parte delle azienconcluso l’unico riferimento inequivocabile è invece la de, che spesso arrivano troppo tardi, quando i giochi Pantone Library. Prima di partire con il suo intervento, sono stati già fatti. Bisognerebbe avere un approccio il Segretario Gipea e Vice Direttore Assografici Italo più collaborativo e partecipativo da parte degli imprenVailati ha voluto fare le congratulazioni ai soci Gipea ditori. Un secondo aspetto è che l’adeguamento dei che hanno ottenuto questo autunno importanti ricosalari deve seguire gli indici inflattivi e oggi tali indici noscimenti: Tikedo, Arca, Ario, Etic.a srl, Clodia Print, hanno raggiunto livelli molto alti”. Il contratto è forteEurolabel srl e Grafiche Pradella srl sono saliti sul podio mente innovativo sulla parte normativa e in linea con del Best in Flexo in diverse categorie, mentre SALES il Patto per la Fabbrica del 2018, per quanto riguarda Srl e Fustel Grafica sono stati premiati all’Oro della Normativa UE 1169/2011

Numerosa la presenza di aziende associate, ospiti e professionisti del settore al Convegno Gipea

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A sinistra: Elisabetta Brambilla, Presidente Gipea - Al centro: Alberto Quaglia, membro del Direttivo Gipea - A destra: Vito Giurazza e Stefano Salvemini, rispettivamente componente del Direttivo e Vice Presidente Gipea, hanno guidato un momento di confronto conclusivo

Stampa insieme al Presidente Elisabetta Brambilla, a cui è andato il riconoscimento di Imprenditore dell’anno. Italo Vailati ha presentato un focus sugli aggiornamenti legislativi, con particolare attenzione alla dibattuta Packaging and Packaging Waste Regulation attualmente in fase di definizione. Una normativa che presenta diverse criticità, come sottolineato da Italo Vailati: “L’Italia ha raggiunto i migliori risultati d’Europa in termini di riciclo. Ora, a livello normativo, occorre fare in modo che la spinta al riuso non penalizzi questo percorso e le pratiche virtuose di riciclo. Altro problema è che tutte le definizione tecniche vengono demandate ad atti che entreranno in vigore nel 2026 o 2027, mentre le legge probabilmente nel 2025. Questo lascia in attesa le aziende che non sanno come muoversi”. Al centro dell’intervento anche i temi del CAC e della Plastic Tax.

XII Osservatorio Economico Gipea Durante la seconda parte dell’evento, Gianluca Cinti, Founding Partner XGen Advisory e Federico Visconti, Rettore LIUC – Università Cattaneo di Castellanza, hanno presentato il XII Osservatorio Economico Gipea, uno strumento a disposizione delle imprese associate GIPEA per analizzare le performance economiche e finanziarie delle aziende del settore, con riguardo all’andamento recente e al trend nel lungo periodo. Dai dati emersi, si delinea un 2022 caratterizzato da una significativa crescita dei fatturati, anche sulla scorta della spinta inflattiva; un ulteriore miglioramento dei margini assoluti, ma non percentuali; un cambiamento della composizione del CCN e crescita delle immobilizzazioni finanziarie; una crescita dell’indebitamento e la conferma della correlazione tra performance e dimensione. L’intervento si è chiuso con la condivisione di importanti interrogativi con i quali gli imprenditori del settore saranno chiamati a confrontarsi nell’immediato futuro.

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Al termine del Convegno, il Vice Presidente Gipea Stefano Salvemini e il componente del Direttivo Vito Giurazza hanno guidato un momento di confronto conclusivo, per un focus su sfide e opportunità per le aziende del settore. ◗

Focus sul mercato Tra gli interventi di carattere economico, ha riscosso interesse l'analisi di Alberto Quaglia, membro del direttivo Gipea, realizzata sulla base delle elaborazioni trimestrali presenti nello studio “Report & Analysis: the European narrow web market – 3° Quarter 2023, Finat Radar 21” realizzato per Finat. Quello che è emerso è un quadro non privo di difficoltà, seppur con qualche segno positivo: “In particolare, per quanto riguarda il settore etichette, si può dire che il mercato autoadesivo europeo ha continuato a incontrare sfide impreviste nel terzo trimestre del 2023. In compenso, nel confronto con i primi due trimestri dell’anno, il terzo trimestre del 2023 ha mostrato un leggero miglioramento delle prestazioni. Questa ripresa può essere attribuita alla resilienza dei segmenti di utilizzo finale, con l’industria alimentare in testa”. Il food è infatti un settore di prima necessità e legato al largo consumo e la tendenza è in crescita. Restano ancora stabili i settori del beverage e healthcare, non mostrando un andamento positivo. A livello europeo, dai dati Finat, emerge che, per quanto riguarda le diverse tipologie di etichette, le sleeve sono molto diffuse e hanno un andamento positivo. L’in-mould ha una tendenza di crescita molto leggera, le carta e colla resistono. Le etichette autoadesive restano invece stabili, senza che si intravveda una tendenza di crescita. Una visione d’insieme arricchita dai dati presentati da Alessandro Rigo, Responsabile Centro Studi Assografici, che hanno permesso di approfondire anche alcune previsioni per il 2024: “Si prevede un PIL con una crescita bassa (+0,5%). Emergono però anche segni positivi: da metà 2024 il tasso interesse BCE potrebbe calare, fino al 4% a fine anno, mentre l’inflazione si dimezza e torna sostenibile (+2,1%). Si prevede inoltre una ripresa dell’export (+2,3%)”. Per il settore cartotecnico- trasformatore nel 2023 si è assistito a un rallentamento della produzione e sicuramente anche a un calo nel fatturato. Dai dati Istat emerge un calo nel 2023 anche del settore etichette. Rigo ha concluso: “Ultime indicazioni che danno segnali di ottimismo sono il calo reale dell’inflazione e il costo dell’energia che, dopo la crescita boom, si è ridotto e rimane stabile”.

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Normativa UE 1169/2011

Comunicare il vino cultura e tendenze del wine packaging C

hervò Golf Resort a San Vigilio zare gli acquisti. Come? Con il di Pozzolengo (BS) ha fatto da Tonutti Tecniche Grafiche si è resa neuromarketing, disciplina che sfondo alla terza tappa del Tonutti applica al marketing la conoscenprotagonista della terza tappa del Tonutti Label Tour, la microfiera itinerante za del cervello umano e del suo Label Tour, la microfiera itinerante del degli operastori del wine packaging, funzionamento. L’intero intervenpackaging con cui l’azienda di Fagagna promossa da Tonutti Tecniche Grato ha portato numerose prove di fiche, uno dei principali player in come i consumatori scelgano sul(UD), in collaborazione con alcuni tra i Italia nella stampa di etichette di la base di colori, disegni, parole, principali partner italiani del luxury pregio per il vino, gli spirits e il food posizionamenti a scaffale... spespackaging del mondo del beverage, in & beverage in genere, che fa parte so in un batter d’occhio, ovvero in del gruppo francese Alliance Etiquetpochissimi secondi con decisioni particolare del vino, propone un viaggio tes. L’appuntamento si traduce in un veloci e acquisti d’impulso, dettanel mondo delle etichette e del wine viaggio nel mondo delle etichette e ti dall’inconscio. packaging per offrire opportunità di del wine packaging in collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi partner Il packaging approfondimento culturale e riflessione italiani del luxury packaging del moninfluenza sulle tendenze più attuali del settore. do del beverage, in particolare del la percezione vino. L’obiettivo della storica azienda del prodotto friulana è quello di offrire l’opportuIl packaging contribuisce ad attinità di approfondimento culturale e riflessione sulle tenrare l’attenzione e provocare acquisti d’impulso, ma può denze più attuali del wine packaging, in questo caso rianche influenzare le aspettative sul prodotto e contribuvolgendosi in particolare alle cantine vitivinicole e agli ire a far percepire il suo gusto in modi diversi. studi grafici del Nord Italia, anche con il coinvolgimento Nei supermercati, è stato dimostrato (Cerantola, 2016) di esperti del settore, come la dottoressa Fiamma Rivetche il 70% delle decisioni d’acquisto si basa sulla visione ti, consulente presso il centro di ricerca di neuromarketing del packaging di un prodotto, in grado di anticipare nella “Behavior and BrainLab” dell’Università IULM di Milano.“I nostra mente la qualità del prodotto stesso, influenzanconsumatori non pensano come si sentono. Non dicono doci addirittura nella percezione del suo gusto. Nel nostro quello che pensano e non fanno quello che dicono”, diviaggio insieme abbiamo incontrato capsule rosse acceva David Ogilvy, uno dei più grandi pubblicitari dello chiappa-attenzione sugli scaffali dei supermercati ed scorso secolo. Ha iniziato con questa citazione il suo etichette rosse e nere che tendono a suscitare l’aspetintervento la dottoressa Fiamma Rivetti. E poiché fino al tativa di un sapore più aspro ed etichette arancioni e 95% del processo decisionale avviene a livello inconscio, rosse che la fanno immaginare più “fruttata” e “fiorita” va da sé che proprio lì dovrà incidere chi vuole influenper lo stesso vino.

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Gennaio/Febbraio 2024

LabelWorld

Queste aspettative indotte dal packaging si trasformavano, studi alla mano, in sapori e qualità percepiti diversi a seconda del “vestito” indossato dalla singola bottiglia. Un fatto ribadito anche da Alessandro Carnevale, Brand Ambassador di Luxoro, che si è soffermato sul caso del vino da due euro travasato in una bottiglia con una bella etichetta e (così) vincitore della prestigiosa medaglia d’oro al Gilbert & Gaillard International Wine Competition di Hong Kong. Una provocazione, certo, che però ha messo in luce in modo evidente come, stimolando le giuste leve del pensiero, il packaging sia in grado di influenzare i consumatori, e persino gli esperti, nelle scelte d’acquisto e sia quindi una leva di comunicazione essenziale sulla quale investire. Nell’arco della mattinata si sono susseguiti gli interventi dei più prestigiosi brand del premium wine packaging. In particolare Fedrigoni Self-Adhesive focalizzata sui trend di mercato dei materiali per le etichette, fibre alternative alla carta comprese, come illustrato da Micol Valle, Business Development Manager Italia, Germania, est Europa Wine&Spirits; Luxoro-Kurz con un approfondimento del Brand Ambassador Alessandro Carnevale, relativo alle novità su lamine e cliché con attenzione particolare alla loro ecosostenibilità; Verallia, per la quale la Marketing & Communication Specialist Giulia Ferronato ha parlato dei packaging in vetro da scegliersi a seconda della tipologia di consumatore; Vinolok, specializzata in chiusure in vetro che sono dei veri gioielli, rappresentata dalla Division Manager Gaia Gottardo, che ha approfondito il ruolo del design della bottiglia nella user experience.

ve era “resistere”, nel 2021 “resilienza”, nel 2022 “rinascita”, nel 2023 “reset”, per il 2024 il mantra è “react!”. Essere reattivi, reagire, diviene un’importante via di fuga dalla spirale della crisi che da alcuni anni sta colpendo il genere umano dal punto di vista sanitario, sociale, ambientale, economico-finanziario, geopolitico. La risposta, espressa sul palco da Barbara Pagnutti, Marketing & Communication Manager Tonutti Tecniche Grafiche, è molto semplice: studiare le caratteristiche del target prima di progettare packaging ed etichette. Risposta banale, ma nemmeno tanto, considerato quanto spesso la vediamo disattesa nel nostro quotidiano. La società ha quindi studiato le caratteristiche dei consumatori di vino e le ha riassunte in una sorta di mappa che permette di delineare il profilo dei vari consumatori. È quindi stata individuata una “Consumer Profile Tracker” per il 2024. Per ciascuna categoria di consumatori individuata da Nelly Rodi, React! Collection #04 propone 16 nuovi progetti realizzati dai designer del gruppo Alliance Etiquettes in grado di rispondere alle caratteristiche del segmento. In questo modo, come Gruppo, hanno voluto fornire spunti creativi e soprattutto dimostrare con i fatti che la stampa, declinata nelle sue diverse tecniche, può dialogare coerentemente con ognuno di essi, purché si scelga la comunicazione più efficace per entrare in comunicazione. Partendo dalle categorie di tendenza individuate dalla trendsetter francese, Tonutti Tecniche Grafiche ha approfondito i quattro target posti in rilievo per poi simulare altrettanti specifici packaging come elementi chiave per una differenziazione a scaffale sin dal primo sguardo. Ciascuno, è emerso, non poteva che essere considerato a tuttotondo, quindi non solo come bottiglia di vino, ma con approfondimenti mirati sui materiali, la forma, la chiusura, i colori, gli effetti grafici, le parole scritte e via dicendo, tutti elementi che dovrebbero concertare un packaging completo, coerente, integrato e comunicativo nel suo insieme, per funzionare. ◗

Prima il profilo dei consumatori, poi il packaging Ispirati dai futuri mega trend nei settori Fashion e Design previsti da una delle trendsetter più affermate a livello internazionale, l’agenzia francese Nelly Rodi, in Tonutti Tecniche Grafiche hanno cercato di guardare a come integrare le ripercussioni sui consumatori di una qualsiasi evoluzione socioculturale. Se nel 2020 la parola chia-

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Gennaio/Febbraio 2024

LabelW RLD

Il meglio del meglio

nell’industria delle etichette La L9 World Label Association (WLA) è orgogliosa di presentare i vincitori dei premi Best of the Best, assegnati da una giuria internazionale che ha valutato i progetti candidati in base al processo di stampa utilizzato: flessografia, stampa a rilievo, litografia offset, stampa combinata e stampa digitale. Le etichette premiate rappresentano lo stato dell’arte di questo settore. STAMPA FLESSOGRAFICA Stampatore: McDowell Label, società RLG Progetto: Australian Gold, Adorably Black Associazione di riferimento: TLMI (USA)

Un’etichetta dal design accattivante. Uno sfondo nero intenso viene leggermente alleggerito da una rosa grigia. Poi, una profusione di rose rosse circondano i nomi dei prodotti che si trovano al centro, evidenziate utilizzando un foiling olografico. L’immagine circostante è bianca e arricchita con una vernice ad alto spessore che conferisce all’etichetta una sensazione tattile extra. Il rivestimento bianco del lato posteriore è abbastanza consistente da garantire che i caratteri più piccoli siano perfettamente leggibili.

STAMPA TIPOGRAFICA

Stampatore: Sato Holdings Corporation Progetto: evento promozionale Suminsai Associazione di riferimento: JFLP (Giappone) Le immagini principali di questa etichetta dall’aspetto dinamico sono progettate per promuovere l’annuale festival giapponese di Suminsai, che si celebra da 1000 anni, che si tiene all’inizio dell’anno. Le figure in primo piano rappresentano il modo in cui gli uomini si vestono per questo evento, che si tiene durante la notte per pregare per l’anno appena iniziato. Sono avvolti da uno sfondo teatrale di lanterne e fiamme di un fuoco che brucia un pino. L’uso dei contorni neri delle figure definisce molto bene le immagini. Particolare attenzione è stata posta alla pressione di stampa per ottenere un ottimo risultato nelle zone stampate in quadricromia.

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Normativa UE 1169/2011

STAMPA LITOGRAFICA OFFSET

Stampatore: Shinwa Label Progetto: Komahime cafe au lait base Associazione di riferimento: JFLP (Giappone) A prima vista questa sembra essere un’etichetta relativamente semplice. Con un esame più attento ci rendiamo conto, invece, del registro incredibilmente serrato dei caratteri giapponesi. Un’etichetta davvero bella, ben stampata in cinque colori con l’aggiunta di una lamina a caldo dorata. Le aree nere nella parte superiore e inferiore dell’etichetta sono alleggerite dall’aggiunta di foglie cadenti nere opache che le rendono più interessanti.

STAMPA COMBINATA

Stampatore: Marushin Co. Ltd. Progetto: sake giapponese Yumehotaru Associazione di riferimento: JFLP (Giappone) Un’altra intrigante etichetta stampata in cinque colori su carta rivestita in foglio di alluminio. Le immagini colorate e vorticose attirano l’attenzione con i caratteri neri che aggiungono contrasto. Tuttavia è il foil dorato a occupare il centro della scena. Le linee sottili sono realizzate alla perfezione, con un elevato livello di precisione. Le ampie aree di foil dorato lucido sullo sfondo portano questa etichetta a un nuovo livello di design. La regolazione del registro necessaria per ottenere tutti questi elementi su un’unica etichetta è di altissimo livello.

STAMPA DIGITALE

Stampatore: AWT Labels & Packaging Anaheim Progetto: Rancho La Gloria Jalapeño Lime Infused Tequila Associazione di riferimento: TLMI (USA) Questa etichetta è stata stampata su entrambi i lati per consentire la vista attraverso la tequila blu. La parte frontale è un’etichetta dall’aspetto gradevole stampata su un supporto di carta ruvida. L’immagine pulita, prevalentemente verde, mette in risalto tutti gli ingredienti utilizzati nella produzione di questo interessante liquore. La vernice lucida mette in risalto il frutto del lime e i principali nomi dei prodotti. Insieme all’accurata applicazione della lamina dorata, la goffratura aggiunge un tocco di classe all’etichetta.

Gennaio/Febbraio 2024

FinLabel UV200

la prima stampante inkjet UV da banco L

a stampante FinLabel media, grande) per ottiUV200 è stata progettaFinlogic, realtà attiva nel settore dell’Information mizzare la copertura grata e prodotta da Finlogic ed fica. Il canale di vernice Technology con soluzioni complete per la codifica e è il risultato di esperienza non può essere utilizzato l’identificazione automatica dei prodotti, ha presentato al e know-how che il gruppo come “selettivo” in caso mercato la FinLable UV200, “la prima stampante di Finlogic ha acquisito in oltre di stampa di etichetta con vent’anni di attività nella fondo pieno, in questi caetichette realizzata da chi produce etichette”. produzione industriale di si la vernice ricoprirà l’inetichette. La nuova soluziotera superficie stampata. ne di stampa digitale da banco basata su tecnologia InkJet UV è inPer ottenere effetti di verniciatura a rilievo solo su alcune parti, fatti stata fortemente voluta da Finlogic per dare la possibilità agli occorrerà produrre il solo file grafico del rilievo. utenti di stampare in maniera indipendente etichette in piccole e medie tirature, sfruttando i vantaggi della tecnologia UV. La FinLabel Nata dall’esperienza di Finlogic UV200 ha la capacità di stampare fino a 6 colori, tra cui quadricromia, Dino Natale, Amministratore Delegato di Finlogic S.p.A, ha commenbianco e vernice per produrre etichette resistenti e di qualità profestato il progetto: “Ancora una volta il carattere innovativo di Finlogic, sionale. La stampante ha un passaggio carta fino a 8 pollici e la funl’attenzione al cliente e a soluzioni sempre più complesse per la zione roll-to-roll consente una produzione continua sia su rotoli di stampa di etichette di qualità on demand, dimostrano la forza e la etichette prefustellate sia su bobine di materiale continuo. Grazie al solidità del nostro progetto e la lungimiranza del management in un binario frontale regolabile è possibile stampare anche in fan-fold. La mercato, quello dell’etichettatura, in continua evoluzione e che ci movimentazione della testa di stampa è controllata e coordinata con conferma protagonisti indiscussi. La community dei nostri partner ed i singoli passi di stampa, garantendo una velocità media di stampa di il loro impegno non potranno che confermare il successo e lo svilupcirca 50mm al secondo. po di questo progetto”. Aldo Pisanello, ideatore del progetto e Manager della Divisione Digitale, esprime il suo entusiasmo per la realizzaMassima versatilità sull’on demand zione di un sogno: “Il progetto FinLabel nasce dall’esperienza del La tecnologia di stampa UV permette di stampare su supporti non Gruppo Finlogic nella produzione decennale ed industriale di etiprimerizzati di qualsiasi tipologia, dalle carte vergate ai film lucidi, chette in bobina. Nei nostri stabilimenti abbiamo oltre 60 linee di opachi, semilucidi e metallizzati, garantendo così la massima verproduzione di etichette e studiandole da vicino abbiamo riconosatilità sulle piccole e medie tirature. La stampante FinLabel UV200 sciuto nelle tecnologie digitali industriali UV, un enorme potenziaè in grado di gestire cartoncini con grammatura fino a 170 g/mq e le. Il nostro team R&D non ha fatto altro che miniaturizzare questi può stampare su supporti per stampa termica ed altri materiali sistemi UV rendendoli una tecnologia desktop. termosensibili. La FinLabel UV200 può lavorare con una risoluzioL’obiettivo era quello di colmare un vuoto tecnologico nel panorane di stampa massima di 5760x1440 dpi, il che rende questa stamma delle stampanti desktop per etichette. Fino ad oggi sul mercapante ideale per produzioni di alta qualità e durata. Con la possito non esisteva alcun sistema da banco roll-to-roll con tecnologia bilità di stampare in quadricromia, UV, che consentisse la stampa oltre bianco e vernice, la qualità di alla quadricromia, anche del bianco stampa e le combinazioni possie della vernice per produrre addibili di colori permettono di ragrittura effetti a rilievo. Completano giungere risultati mai visti fino ad l’offerta una gamma di carte e film oggi con la stampa digitale on plastici originali FinLabel che abdemand, soprattutto per un sistebattono qualsiasi limite di stampa. ma da banco. La FinLabel UV200 Abbiamo avviato una strada che ha inoltre il vantaggio che gli invede il miglior etichettificio sul terchiostri UV, essendo molto densi, ritorio italiano trasferire il proprio possono conferire alla stampa know how anche attraverso una effetti di rilievo. In fase di avvio tecnologia di stampa a favore di chi del lavoro è possibile definire la si affaccia o già è protagonista nel Aldo Pisanello, ideatore del progetto e Manager della Divisione Digitale, e Dino Natale, Amministratore Delegato di Finlogic S.p.A, dimensione della goccia in uscita mondo del labelling in piccole tiraaccanto alla nuova stampante FinLabel UV200 da ogni singolo ugello (piccola, ture”. ◗

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Gennaio/Febbraio 2024

STRATEGIE Koenig & Bauer e il Gruppo Durst si sono impegnati a costruire ulteriori capacità di R&S nella joint venture che hanno creato quasi cinque anni fa per capitalizzare le significative opportunità nei segmenti del cartone pieghevole e ondulato. La società madre di Koenig & Bauer Durst GmbH amplierà le proprie attività operative a Radebeul, in Germania.

Koenig & Bauer e il Gruppo Durst potenziano la joint venture K

oenig & Bauer Durst è una realdel packaging e con una presenza tà di riferimento nel mercato crescente nel settore. Gli stampatomondiale dei sistemi di stampa ri/convertitori di cartone ondulato digitale alimentata a fogli singlee pieghevole continuano a digitalizpass e dei servizi software per zare l’ambiente di produzione per l’industria del cartone pieghevole e aumentare l’efficienza e la flessibilità ondulato. Sfrutta le capacità e il e per fornire un servizio migliore ai Daniel Velema, know-how delle sue società madri marchi e alla vendita al dettaglio. che a febbraio 2024 per offrire un portafoglio ineguaNel lungo termine, questo porta a succederà a Robert gliabile di macchinari per la stampa una notevole riduzione dei costi. Stabler nel ruolo di amministratore digitale che comprende i sistemi L’offerta di macchinari, software e delegato di Koenig & CorruJET e Delta SPC 130 per i servizi di Koenig & Bauer Durst si Bauer Durst mercati del cartone ondulato, noncolloca in un’ottima posizione per ché la macchina da stampa VariJET 106, svilupsupportare e accelerare il percorso dei nostri pata congiuntamente, per i mercati del cartoclienti e non vedo l’ora di lavorare insieme ai ne pieghevole. Tutte le macchine da stampa nostri clienti, partner e fornitori”. utilizzano inchiostri e rivestimenti a base d’acqua per alimenti, conformi a tutti i requisiti Solide basi per il futuro normativi. Christoph Gamper, CEO e co-proprietario del Gruppo Durst, ha dichiarato: “Non veNovità nel management diamo l’ora di accogliere Daniel in Koenig Robert Stabler, che ha diretto la joint venture & Bauer Durst per guidare l’azienda verso fin dalla sua nascita, si dimetterà dalla carica le prossime fasi di sviluppo. Vediamo un’edi amministratore delegato. Gli succederà norme opportunità di crescita sostanziale Daniel Velema, che entrerà in Koenig & Bauer nei prossimi anni. Sono state gettate soliDurst nel febbraio 2024. Daniel, che ha una de basi con il successo del lancio della vasta esperienza nel settore della stampa e VariJET 106, la macchina da stampa digidella consulenza manageriale, ha ricoperto tale per cartone pieghevole più produttiva diverse posizioni direttive di alto livello. Nel sul mercato, e con l’adozione delle nostre suo ultimo ruolo, Daniel è stato direttore gemacchine da stampa per cartone ondulanerale delle attività di prestampa presso XSYS to da parte di alcune delle aziende più inGlobal, fornitore leader di lastre di stampa, novative e lungimiranti del mondo. Robert sleeve e attrezzature di prestampa per l’induè stato determinante nello sviluppo e nelstria del packaging. Daniel Velema ha dichiala guida del team della joint venture che rato: “Non vedo l’ora di entrare a far parte di ha sviluppato sistemi di alto livello nella Koenig & Bauer Durst, fondata da due pionieproduzione completamente automatica su ri della tecnologia nei mercati della stampa e scala industriale. Desideriamo ringraziare

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Robert per aver trasformato la joint venture da una semplice idea in un’azienda vivace e autonoma”. Ralf Sammeck, membro del consiglio di amministrazione di Koenig & Bauer e CEO del segmento stampa a fogli, ha dichiarato: “Lo spirito incarnato da entrambe le aziende nella joint venture continua a crescere. L’unione dei nostri punti di forza sta guidando la digitalizzazione nel settore del packaging. Partendo dalle basi iniziali, stiamo aumentando le nostre capacità nel nostro centro di R&S di Radebeul, sede della divisione stampa a fogli di Koenig & Bauer. Per portare la joint venture al livello successivo, siamo lieti di aver nominato Daniel Velema come nuovo amministratore delegato a partire dal prossimo febbraio”. Robert ha dichiarato: “Avendo diretto la joint venture per quasi cinque anni, sono orgoglioso di guidare un team di professionisti impegnati e di affermarci come una vera forza nel settore. Il fatto che le nostre due società madri – Koenig & Bauer e Durst, – si siano impegnate ad aumentare le capacità di R&S la dice lunga sull’impatto positivo che abbiamo avuto nel far crescere in modo significativo la nostra presenza nei mercati del cartone ondulato e pieghevole. Si tratta di mercati maturi per la trasformazione digitale, come dimostra la nostra base di clienti in crescita”. Ha poi aggiunto: “Ringrazio tutto il personale, i partner e la nostra fedelissima base di clienti che si sono dimostrati instancabili mentre continuavamo a crescere e ad affermare le nostre capacità globali come partner di riferimento in tutto il mondo. ◗

Gennaio/Febbraio 2024

STRATEGIE Ricoh Pro C7500

Ricoh Pro C9500

Le sfide da affrontare nel mondo della stampa sono tante, ma la conoscenza del mercato che dimostra Ricoh Italia e la sua offerta tecnologica innovativa e di alto livello permettono all’azienda di crescere ed esplorare nuove opportunità di business. Ce ne ha parlato Antonio Maiorano, che di recente ha assunto il ruolo di Ricoh Graphic Communication Director.

Ricoh

la competenza come driver di crescita

Antonio Maiorano, Ricoh Graphic Communication Director, davanti alla Ricoh Pro C9500

➧ Quali sono le prime azioni messe in campo dall’inizio del suo percorso in Ricoh? Mi sto impegnando per affrontare due grosse sfide, che sono anche il motivo per cui ho deciso di intraprendere questo percorso in Ricoh. Sicuramente il primo degli obiettivi è mantenere e consolidare ciò che è stato fatto da chi mi ha preceduto, che ha svolto un grandissimo lavoro, sviluppando una struttura organizzativa pronta e molto competente, quindi ci sono le basi per continuare a fare bene. In tal senso, ci impegneremo per consolidare il core business del mondo Production all’interno dell’attività delle Graphic Arts. L’altra grande sfida, che affronterò sfruttando la mia esperienza pregressa, è l’avvicinarci ai clienti di fascia più alta con maggiore produttività. Questo grazie ai nuovi prodotti che stanno entrando nel nostro portafoglio, tecnologie inkjet a base acqua innovative sia per Ricoh sia per il mercato stesso. Ricoh offre già soluzioni di fascia alta con tecnologia a bobina, con due installazioni in Italia messe a

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punto negli ultimi anni, ma stiamo lavorando su soluzioni ancora più performanti con le macchine B2 a foglio. Il mio obiettivo sarà preparare la squadra a questo nuovo segmento con lo scopo di farci conoscere e affermarci anche in questo ambito. La prossima edizione di drupa ci offre una grande opportunità, per questo è per noi fondamentale preparare bene la fiera e invitare i nostri clienti a scoprire queste novità.

Gennaio/Febbraio 2024

➧ Cosa ci può dire a proposito di questa nuova soluzione inkjet ad alta velocità? Con un formato massimo di 585x750 mm e velocità di stampa sino a 4500 fogli/ora in bianca e 2250 fogli/ora in volta, la Ricoh Pro Z75 unisce i plus della stampa a foglio, tra cui bassi costi di gestione, a quelli dell’inkjet in termini, ad esempio, di velocità. La qualità di stampa offset è ottenuta grazie alle teste inkjet proprietarie, alla tecnologia drop on demand e all’inchiostro a base acqua, risolvendo una serie di criticità tipiche della tecnologia inkjet, come l’asciugatura. Abbiamo recentemente installato la prima Ricoh Pro Z75 B2 inkjet a foglio presso il cliente Realisaprint. I feedback preliminari sono positivi. Stiamo eseguendo una nuova installazione in Olanda e stiamo iniziando a proporla anche in Italia. Credo che sia una tecnologia all’altezza del mercato, capace di supportare la produzione delle basse tirature e accelerare la transizione dall’offset al digitale.

Strategie

➧ A pochi mesi dal lancio delle nuove Ricoh Pro C7500 e Ricoh Pro C9500, quali sono le loro peculiarità e come sono state accolte dal mercato? Ricoh Pro C7500 e Ricoh Pro C9500 sono due nuove soluzioni a toner a foglio che servono diversi mercati: tipografie, stampatori di libri, stampatori commerciali e agenzie di servizi marketing. Per entrambe, i punti di forza sono senza dubbio l’elevata qualità dell’immagine, paragonabile all’offset, la parte software, con il nuovo controller del motore Ricoh GC OS (Graphic Communications Operating System) che ha introdotto miglioramenti nella gestione operativa e nella manutenzione e contribuisce a ridurre i carichi di lavoro e a semplificare i workflow, e il nuovo Digital Front-End (DFE), sviluppato in collaborazione con Fiery®, che aumenta l’efficacia operativa. Parlando di supporti, per entrambe è aumenta la gamma di grammature supportate, che ora va dai 40 fino ai 470 g/m2, oltre ad aver la possibilità di gestire fogli di carta con lunghezze che possono superare il metro. In particolare, Ricoh Pro C7500 mette a disposizione inchiostro bianco, trasparente, rosso invisibile, oro e argento. Oltre a questi, i nuovi profili colore neon integrati consentono di impiegare il giallo e il rosa neon per una resa cromatica più ricca e vivida. Non da ultimo, Ricoh Pro C7500 è attrezzata con una belt di trasferimento elastica che migliora la qualità dei lavori quando si utilizzano supporti di stampa con texture ruvida o irregolare. Riguardo a Ricoh Pro C9500, questa è stata potenziata con una nuova unità di diagnostica del colore che automatizza i tre controlli critici nella stampa commerciale: qualità, registro e variazioni di colore. L’accuratezza dei controlli è ottimizzata e l’efficienza post-ispezione è aumentata grazie alle funzioni di ristampa ed espulsioni automatiche dei fogli che non soddisfano i criteri qualitativi. Nonostante le prime installazioni siano molto recenti, abbiamo già ricevuto ottimi feedback. Il miglioramento del-

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la precedente tecnologia è stato accolto con grande interesse dai nostri clienti. ➧ Quali sono i trend più importanti per il mondo della stampa e come risponde Ricoh? Esistono trend dovuti a situazioni di contorno che cambiano il modello di business e altri dovuti al progresso tecnologico che permette di sperimentare cose diverse. Oggi il mercato sta cambiando: le tirature sono più brevi, c'è una maggior richiesta di personalizzazione e velocità di consegna. La tecnologia digitale è la risposta adeguata a questi trend di mercato. Il mercato della stampa sta evolvendo. Io non sono d’accordo con la diffusa convinzione che la stampa non supporti più adeguatamente il mondo della comunicazione, secondo me sta semplicemente cambiando pelle, si stampa in maniera diversa. La collaborazione con le agenzie di comunicazione è forte, ci sono alcuni stampatori molto evoluti che addirittura hanno acquisito quote di agenzie di comunicazione. Bisogna puntare i riflettori su questi cambiamenti, che permettono di portare valore al prodotto. I brand e le associazioni hanno il dovere di portare all’attenzione del mercato queste tematiche come spunti di riflessione. ➧ Quali sono i gap che le aziende del nostro settore devono colmare per poter cogliere nuove opportunità? Il tema chiave è l’acquisizione delle competenze necessarie per comprendere i trend di mercato. La capacità di sfruttare al meglio le funzionalità delle macchine, ovvero la competenza tecnica e tecnologica, è il requisito base. Per noi, il compito più arduo è aiutare gli stampatori a identificare i trend da seguire. Comunque, da questo punto di vista il mercato si sta consolidando e gli stampatori più affermati cavalcano le tendenze e le anticipano con nuove idee. Anche le

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Stampati realizzati con la Ricoh Pro C7500

aziende più piccole si stanno organizzando per stare al passo con questo cambiamento. ➧ Quali saranno i driver del cambiamento futuro? Come abbiamo detto, è fondamentale conoscere il mercato per poter indirizzare il proprio business nella direzione giusta. Questo permette di trovare soluzioni che valorizzino il proprio prodotto, che si tratti di general commercial printing, packaging, etichette o altro. Un altro aspetto importante è la convergenza dei mercati. Cosa può dare valore? La maggiore collaborazione con le agenzie di comunicazione e con tutte le altre componenti della filiera. Inoltre, è importante abbandonare il concetto del semplice venditore di un prodotto. In quest'ottica, brand come Ricoh hanno una grande responsabilità nel guidare i clienti verso la presa di coscienza dell'evoluzione del mercato di riferimento. La nostra azienda continuerà ad evolvere verso un concetto di vendita consulenziale, aiutando i clienti a scegliere le soluzioni più adeguate alle loro esigenze. ◗

STRATEGIE

Müller Martini e Hunkeler uniscono le forze per il futuro Dopo un fitto dialogo, le due famiglie di imprenditori hanno deciso di fondere il Gruppo Hunkeler e il Gruppo Müller Martini. Unendo le proprie forze, le aziende vedono grandi opportunità per innovare e affiancare i propri clienti in tutto il mondo.

a Müller Martini Holding AG ha acquisito l’intero pacchetto azionario del Gruppo Hunkeler. Con questa transazione la famiglia Hunkeler e il Crédit Mutuel Equity hanno venduto tutte le loro azioni a Müller Martini. Le

parti hanno concordato di non rivelare il prezzo di acquisto. Hunkeler AG e Müller Martini AG sono due realtà di riferimento a livello globale con le loro soluzioni innovative per la lavorazione della carta nella fase di post-

Da sinistra a destra: Stefan Hunkeler, presidente del consiglio d’amministrazione Hunkeler AG; Michel Hunkeler, delegato del consiglio d’amministrazione Hunkeler AG; Bruno Müller, amministratore delegato Müller Martini; Rudolf Müller, titolare e membro del consiglio d’amministrazione Müller-Martini AG; Daniel Erni, CEO Hunkeler AG; Franz Hunkeler, Patron Hunkeler AG

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Gennaio/Febbraio 2024

stampa. Entrambe le aziende concentrano una parte significativa della loro forza innovativa sulla produzione di prodotti di stampa personalizzati all’interno di un ambiente smart e automatizzato.

Strategie

Una partnership di lunga data Hunkeler e Müller Martini sono due aziende molto legate da diversi anni. Questa lunga storia di successo inizia durante la seconda guerra mondiale, quando Hans Müller lavorò per Hunkeler come ingegnere meccanico prima di avviare un’attività in proprio nel 1946 e fondare l’azienda Hans Müller / Grapha. I buoni rapporti durano nei decenni successivi. La vicinanza geografica (regione di Zofingen) e la partnership già esistente e di successo nel settore delle macchine e dei componenti costituiscono un punto di partenza ideale per una collaborazione ancora più stretta. Unendo le forze, entrambe le aziende vedono grandi opportunità per innovare e servire ancora meglio la loro base di clienti globale attraverso attività congiunte di vendita e assistenza. Le due famiglie hanno quindi concordato questa operazione strategica che ha portato all’acquisizione della Hunkeler AG da parte della Müller Martini AG. Bruno Müller afferma: “L’industria delle arti grafiche è in continua evoluzione e richiede regolarmente innovazioni. Unendo le componenti chiave delle due società – personale, competenza e tecnologia – saremo in grado di servire ancora meglio la nostra clientela globale con soluzioni innovative in futuro”. Stefan e Michel Hunkeler aggiungono: “Tra Hunkeler e Müller Martini esiste una partnership di lunga data e un fitto dialogo. La fusione è molto conveniente sia per i partner che per i nostri clienti comuni poiché comporterà notevoli vantaggi in un’ottica di lavoro congiunto. Questo rappresenta un impegno importante anche per la regione di Zofingen”.

I primi passi verso il futuro La direzione della Hunkeler AG sotto la guida di Daniel Erni rimarrà responsabile delle attività quotidiane. Il nome Hunkeler, i prodotti e servizi Hunkeler e l’evento Hunkeler Innovationdays rimarranno invariati. La sede di Hunkeler a Wikon e i suoi dipendenti verranno mantenuti e l’attuale attività quotidiana continua invariata. I cambiamenti verranno elaborati insieme e implementati in modo controllato. Le attività internazionali continueranno normalmente attraverso i canali attuali fino a nuovo avviso. Hunkeler intende proseguire le attività in corso con altre aziende del mondo del finishing con cui attualmente collabora. Naturalmente, verranno rispettati tutti gli obblighi contrattuali esistenti. La fusione delle due società si concretizzerà seguendo un progetto di integrazione elaborato congiuntamente. I risultati raggiunti e le misure adottate saranno comunicati regolarmente e gestiti da un comitato direttivo. “Siamo fermamente convinti che i prodotti di stampa abbiano un futuro promettente. Il nostro portafoglio ampliato di soluzioni e la nostra ancora maggiore esperienza nella consulenza derivante dalla fusione di queste due grandi aziende ci posizioneranno meglio per affrontare le opportunità e i vantaggi della trasformazione digitale in corso nel mercato. Di conseguenza, siamo un partner ancora più forte per le soluzioni di finitura end-to-end, in particolare nel segmento in crescita della produzione di libri a breve tiratura” affermano Stefan e Michel Hunkeler. ◗

TECNOLOGIE

FlexoDay 2023

per una community in continua crescita È giunto alla sua diciassettesima edizione il FlexoDay, convegno annuale organizzato da ATIF a Milano il 21-22 novembre scorsi. L’evento italiano per eccellenza della flessografia è un momento di riferimento sempre più atteso e riconosciuto dalla community.

Marco Gambardella, Presidente di ATIF

na manifestazione unica che è diventata nel tempo un’importante occasione di incontro tra gli attori di questo mercato, parliamo del FlexoDay, la giornata di aggiornamento sullo sviluppo delle tecnologie e di informazione e formazione sullo stato dell’arte della stampa flessografica. Come di consuetudine, anche l’edizione 2023 si è articolata in due sessioni. La prima sessione, quella pomeridiana del 21 novembre, moderata da Armando Garosci (Direttore di Largo Consumo), ha visto il susseguirsi di interventi di carattere per lo più economico e di andamento del settore. Il saluto del Presidente di ATIF Marco Gambardella, al suo ultimo

anno di presidenza, ha aperto i lavori sottolineando che l’impegno dell’associazione è stato sempre quello di rispondere alle esigenze delle aziende, in particolare sulla formazione. Altro aspetto importante sono sicuramente le sfide che attendono il settore per il futuro, come il digitale, lo sviluppo di sistemi ibridi e l’industria 5.0. Per gli anni a venire il presidente si auspica di innalzare il livello e la base di confronto nell’associazione senza porsi limiti né barriere perché, come ha detto, “la stampa flessografica ci ha insegnato che ciò che prima poteva sembrare un’utopia oggi è diventata realtà e domani sarà il passato”.

Il quadro economico e gli argomenti “caldi” Interessante l’intervento di scenario economico a cura di Fabio Papa (Direttore Scientifico I-AER) che, riportando i dati del Fondo monetario internazionale, ha stimato una previsione di crescita a livello economico globale anche per il prossimo anno, ma a un livello leggermente più basso rispetto al 2023. Se però si va nel dettaglio dell’area europea, si nota che nel 2023 c’è stata una crescita che però è stata notevolmente inferiore al 2022. Nel 2024 la crescita europea sarà invece maggiore rispetto

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al 2023. In Italia però tra il 2023 e il 2024 la tendenza resta stabile. La speranza arriva nel secondo semestre 2024 poiché ci sarà un’inflazione più contenuta. Da qualche anno è anche prevista una relazione internazionale co-organizzata con FTA Europe, la Federazione Europea delle Associazioni flessografiche, che integra la prospettiva italiana con una visione internazionale. Quest’anno il primo intervento di natura tecnica, curato da Kristof Lobeau per conto di FTA Europe, ha riguardato il progetto di un Forma Test europeo per definire la qualità di stampa delle macchine flexo. È seguita una tavola rotonda sullo stato dei lavori relativi alla PPWR (Regolamento UE imballaggi) con la presenza di Gianluca Castellini, Vice Presidente GIFCO, Alberto Palaveri, Presidente GIFLEX e Maurizio d’Adda, Direttore Generale ASSOGRAFICI. Alla luce degli sviluppi più recenti e dell’ultima votazione, la Federazione Carta e Grafica ha espresso soddisfazione e apprezzamento per il lavoro che è stato svolto dal Parlamento. Maurizio D’Adda ha commentato: “Quello che è importante sottolineare è che il Parlamento ha inteso riequilibrare il testo del PPWR: non si può determinare la spinta al riuso deprimendo i risultati raggiunti e gli investimenti fatti negli

Tecnologie

Nella foto a destra, un momento della tavola rotonda sullo stato dei lavori relativi alla PPWR con la partecipazione di Alberto Palaveri, Presidente GIFLEX, Maurizio d’Adda, Direttore Generale ASSOGRAFICI e Gianluca Castellini, Vice Presidente GIFCO

I membri dei comitati ATIF

anni per sviluppare le attività di riciclo e l’economia circolare e deve avere attenzione alle diverse caratteristiche dei diversi materiali che vengono impiegati per realizzare gli imballaggi”. Anche GIFLEX ha accolto con favore i miglioramenti sulle scadenze per i requisiti di riciclabilità, che si allineano sostanzialmente con gli emendamenti proposti dal Parlamento europeo. Nonostante siano stati compiuti buoni progressi in alcune parti del testo, permangono alcune criticità come l’assenza della definizione delle condizioni abilitanti per il raggiungimento dei livelli di riciclabilità su larga scala, il rischio di frammentazione del mercato interno e un timido approccio per incentivare imballaggi più leggeri per raggiungere gli obiettivi di prevenzione. Alberto Paliveri ha sottolineato: “Da sempre le aziende produttrici di imballaggi lavorano per ridurre l’impatto ambientale. Negli anni abbiamo realizzato tanti investimenti in questo senso e questo deve essere il primo obiettivo di questo regolamento. Le politiche industriali e ambientali devono andare nella stessa direzione. I produttori di packaging devono essere in grado di condividere e comunicare il ruolo positivo del packaging”. Gianluca Castellini di GIFCO ha messo in luce le conseguenze che le nuove norme, se applicate nella loro bozza originaria, potrebbero avere sul settore del packaging a base carta mettendo in crisi un modello virtuoso di economia circolare e una filiera estremamente dinamica e attiva. Ha dichiarato: “Le associazioni hanno ribadito l’allarme che deriva dalla potenziale applicazione delle nuove norme, ampiamente carenti circa il raggiungimento dell’obiettivo che è quello di ridurre l’impatto ambientale, sul quale tutti noi concordiamo. Sono molti gli aspetti critici

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del provvedimento che, se approvato senza i necessari emendamenti che FEFCO e GIFCO sosteniamo fortemente, rischia di danneggiare un intero sistema di eccellenza con conseguenze per l’intero Paese. Si calcola infatti che sia a rischio oltre il 30% del Prodotto Interno Lordo insieme a decine di migliaia di imprese e centinaia di migliaia di posti di lavoro”. La prima sessione del FlexoDay si è chiusa con l’interessante intervista a Pierluigi Gava, CEO di Cartotecnica Postumia e membro del board ATIF e Assografici, nonché presidente della Sezione Cartario, Cartotecnica, Grafica, Editrici di Confindustria Veneto Est. Pierluigi Gava ha raccontato l’evoluzione della sua azienda, dalle origini con la passione e le competenze ereditate dal nonno fino all’attuale posizione di riferimento conquistata nell’ambito della produzione di packaging in carta per l’industria alimentare e shopper per il retail. Gava ha sottolineato: “I nostri clienti si aspettano alta qualità e servizio, due elementi su cui abbiamo sempre puntato, perché crediamo fortemente che le sfide aiutino a crescere e a migliorarsi. Per noi ogni sfida rappresenta un’opportunità. Le persone che lavorano e collaborano con noi sono importanti, poiché sono quelle che fanno concretamente l’azienda. Le risorse umane sono un asset importante che nel tempo acquisisce valore, grazie all’acquisizione di competenze ed esperienza”.

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Approfondimenti tecnici La seconda sessione di mercoledì 22 novembre, moderata da Chiara Bezzi, caporedattrice di Rassegna dell’Imballaggio, è partita dall’intervento del Presidente di ATIF, Marco Gambardella, che ha delineato anche gli scenari delle tendenze emerse dai dati del Centro studi Assografici. La seconda sezione è stata ricca di interventi tecnici a partire da quello di Mauro Lussignoli per il Comitato Tecnico ATIF sugli strumenti per controllare la qualità. Kai Lankinen e Stefano d’Andrea per conto di FTA Europe hanno fatto un interessante intervento sulla valutazione del color gamut esteso (ECG) nella stampa flessografica. Nella relazione sulla possibilità di stampare con inchiostri all’acqua anche gli imballaggi flessibili sono intervenuti Fabio Cavazzi, Tito Lopriore e Giuseppe Tripaldi per il Comitato Tecnico ATIF. A conclusione di questo momento di approfondimento, Stefano Peruzzo di AMB ha raccontato il perché della scelta della sua azienda di stampare con inchiostri all’acqua, un cambiamento introdotto ben dieci anni fa, proprio per una propensione all’innovazione e a logiche di sostenibilità e differenziazione. Assegnato, infine, anche il premio BestStudentInFlexo 2023, promosso da ATIF con il patrocinio di ENIP-GCT e con il supporto di I&C-Gama, che quest’anno è andato allo studente Alessandro Somaini dell’IIS Da Vinci Ripamonti di Como. Nel corso delle sessioni si sono succedute anche le presentazioni dei main sponsor della manifestazione ROSSINI, UTECO e Z-DUE. ◗

TECNOLOGIE

Roto4All

la rotocalco spinge sull’acceleratore Ospitata presso lo stabilimento di Bobst Italia a San Giorgio Monferrato (AL), si è svolta la Roto4All Autumn Edition, l’appuntamento promosso da Acimga per approfondire i punti di forza della tecnologia di stampa rotocalco. Con l’occasione gli ospiti hanno avuto l’opportunità di guardare dal vivo le innovative soluzioni tecnologiche di Bobst, in particolare con le demo sulla macchina da stampa rotocalco Master RS 6003 e l’accoppiatrice Nova SX 550 Laminator.

Davide Garavaglia, Amministratore Delegato di Bobst Italia

n un mondo dove il flexible packaging sta evolvendo rapidamente, anche la stampa in rotocalco sta facendo la sua parte. L’appuntamento con la Roto4All Autumn Edition, tenutosi negli ambienti dello stabilimento di Bobst Italia a San Giorgio Monferrato (AL), è stato l’occasione per i numerosi ospiti di vivere l’esperienza rotocalco in prima persona, toccando con mano le forti potenzialità innovative di questa tecnologia, espressa attraverso le più avanzate soluzioni e tecnologie per l’industria dell’imballaggio flessibile proposte da Bobst, e ascoltare la testimonianza di Stefan Bruns, Process & Quality Manager Converting e Project Manager ECG di Wipak Walsrode, converter internazionale che ha già fatto il primo passo verso il futuro della stampa roto inserendo il sistema OneECG Retrofit in una macchina rotocalco di precedente concezione.

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Fiore all’occhiello A fare gli onori di casa, Davide Garavaglia, Responsabile delle linee rotocalco, accoppiamento, spalmatura e metallizzazione per il Gruppo Bobst, nonché Amministratore Delegato del sito di San Giorgio. Dopo i saluti di benvenuto, Garavaglia ha sottolineato come la visione di Bobst sia quella di far parte della catena produttiva degli imballaggi e che per questo l’offerta della società viene declinata in quattro tipologie di industria: cartoncino, cartone ondulato, materiali flessibili ed etichette. Presso lo stabilimento piemontese vengono costruite principalmente le

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soluzioni dedicate ai materiali flessibili del gruppo. Far parte della fliera produttiva significa anche dialogare con chi viene prima e dopo nel processo. “A monte vi sono i produttori di materiali, che devono produrne di sempre nuovi per poter seguire le restrittive normative, mentre dopo di noi vi sono i converter e i brand owner, con cui ci confrontiamo così da individuare le soluzioni che nel futuro loro vorranno avere, in modo da poter migliorare il nostro supporto nei loro confronti”, sottolinea Davide Garavaglia. Il sito di San Giorgio Monferrato è il terzo sito produttivo in ordine di importanza del Gruppo Bobst. Nato nel 1960 come Rotomec, nel corso degli anni è cresciuto in modo armonico grazie alle continue acquisizioni sino a divenire il centro d’eccellenza del Gruppo Bobst per la stampa rotocalco, l’accoppiamento e le applicazioni di spalmatura. Tutte le tecnologie di Bobst Italia sono orientate alla sostenibilità, secondo le nuove tendenze di eco-design,

Tecnologie

per produrre i materiali di domani, facilmente riciclabili, in linea con i principi di risparmio energetico e sostenibilità ambientale del Gruppo. In seguito, Enrico Barboglio, Direttore di Acimga, ha sottolineato l’importanza dello studio dei nuovi materiali di stampa per consentire quella qualità che il mercato richiede. Il gruppo rotocalco all’interno di Acimga ha come progetto quello di dare il giusto valore alla stampa rotocalco, presentando e promuovendo le tante innovazioni che possono creare valore sul mercato. La giornata è entrata nel vivo con la presentazione di Jonathan Giubilato, Responbile delle linee di prodotto rotocalco, che ha quindi presentato la gamma di soluzioni proposte da Bobst ed in particolare la piattaforma 6003 destinata alla produzione di imballaggi flessibili in carta, film plastico e alluminio. La nuova Master RS 6003, oggetto della successiva visita del sito produttivo di San Giorgio Monferrato, è attrezzata con una serie di soluzioni che rispondono al meglio all’esigenza di stampare in ECG (Extended Color Gamut) un prodotto di qualità ottenuto sia su brevi che su lunghe tirature. Una macchina in grado di lavorare sino a 600 metri/minuto, velocità che calerà nel momento in cui si lavorerà in ECG per motivi legati al registro di stampa.

Il momento delle tecnologie Il programma di Roto4All Autumn Edition si è quindi articolato attraverso il company tour Bobst, con la visita all’area dedicata ai sample e con le dimostrazioni dal vivo della Pilot Line coating “Leonardo” e delle ultime soluzioni per la stampa rotocalco e l’accoppiamento di Bob-

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st. Lo stabilimento di San Giorgio Monferrato vanta la presenza della Pilot Line Leonardo, una linea studiata apposta per permettere di fare ricerca e innovazione nell’ambito del coating sia per Bobst stessa sia per i converter che intendono avvalersi di questo servizio di Bobst Italia per trovare la soluzione migliore per la produzione di determinati prodotti. Leonardo è una macchina altamente flessibile perché permette di lavorare con un’ampia gamma di supporti per poter venire incontro alle esigenze di converter, brand owner e fornitori, i quali potranno testare il loro prodotto senza dover interrompere il ciclo produttivo nella loro azienda. Per rendere questa macchina pilota altamente versatile per le prove sui materiali, l’elemento spalmatore della Pilot Line è a carrello. Sono previsti più di trenta carrelli per altrettanti tipi di spalmatore come lacche base acqua, lacche base solvente, adesivi base acqua, adesivi base solvente, adesivi per accoppiamento in umido e a secco, silicone base acqua e solvente e silicone al 100%. In base alle richieste Bobst è in grado di trovare la soluzione migliore per la determinata applicazione del cliente. Pilot Line Leonardo può raggiungere velocità produttive fino a 1000 metri al minuto a seconda dello spessore e della quantià di lacca da applicare. A questo elemento segue un tunnel di 20 metri con riscaldamento ad aria fino a 350°C che consente alla linea di impostare la corretta temperatura per qualsiasi materiale utilizzato nei test. Il tunnel di riscaldamento può inoltre variare la sua configurazione, passando dall’essicazione con soffierie sopra rullo a un tunnel a galleggiamento, passando per la soluzione ibrida che

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è un misto tra un tunnel a rulli con soffierie sopra rulli e soffierie a galleggiamento. Cambiando configurazione degli elementi, si può dire che questa macchina sia in grado di fare praticamente di tutto: accoppiamento base umido, accoppiamento a secco, spalmature, umidificazione per la carta, trattamento corona... La demo sulla Master RS 6003 ha previsto l’esecuzione di un primo lavoro in Extended Color Gamut su BOPP da 20 micron ad una velocità di 300 metri al minuto. Di seguito si è passati a un lavoro definito “tissue” su MDOPE da 25 micron, realizzato tenendo i colori fissi in macchina e sempre a 300 metri al minuto. Il tempo di cambio lavoro è stato di 17 minuti e 51 secondi, tempo calcolato dal termine del primo lavoro all’ottenimento del prodotto vendibile della successiva commessa. La demo successiva è stata fatta sull’accoppiatrice solvent less compatta Nova SX 550, su cui sono stati accoppiati MDOPE e LDPE con l’applicazione di 2,2 g di adesivo a 350 metri al minuto. L’accoppiamento dei due supporti scelti non è così frequente, ma Bobst ha voluto dimostrare la capacità di questa macchina di eseguire lavorazioni anche fuori dallo standard. Le demo dal vivo hanno dimostrato come la rotocalco sia una tecnologia matura dalle mille attualissime applicazioni e dalla grande dinamicità, e di come lo stato dell’arte raggiunto dalla tecnologia rotocalco consenta, anche in presenza di diversi supporti di stampa, grandi vantaggi in termini di performance, precisione di registro, qualità e ripetibilità di stampa, nonché velocità del jobchange over time.◗

TECNOLOGIE

All-in-One open house

con IoT e AI in casa Omet è già futuro! Un’open house senza precedenti quella organizzata da Omet presso l’Innovation Park il 12 dicembre scorso: in dimostrazione un’ampia parte della gamma di macchine da stampa del costruttore italiano. Oltre 120 le persone che hanno assistito alle numerose dimostrazioni di stampa, presso lo showroom permanente di Molteno, dalle etichette autoadesive alle shrinklabel, fino alla stampa su cartoncino pieghevole.

ell’anno del sessantesimo anniversario dalla fondazione, OMET ha ospitato diversi eventi che hanno permesso di visitare i nuovi Headquarters e assistere a dimostrazioni delle migliori tecnologie e innovazioni. L’evento conclusivo del 2023 ha dato la possibilità di vedere nella stessa giornata tutte le tipologie di stampa, dalle etichette al packaging, dalla stampa flexo a quella ibrida digitale. Quest’ultimo evento dell’anno

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è stato battezzato “All-in-One Open House”, con una veste completamente nuova: un giorno di open house che ha permesso ai numerosi stampatori intervenuti di conoscere tutta la gamma di soluzioni OMET per la stampa di etichette e packaging.

Trasformazione digitale, il futuro delle imprese L’evento si è aperto con il benvenuto di Marco Calcagni, Sales & Marketing Director OMET, che ha espresso le sue soddisfazioni per i risultati ottenuti nel 2023 grazie anche alla collaborazione con i partner tecnologici OMET. Michele Spreafico, OMET Service Remote Technical Expert & Service Digitalization Project Leader, ha presentato Sfera, la nuova piattaforma digitale sviluppata da OMET per monitorare in tempo reale tutte le macchine OMET connesse, per analizzare i loro dati e aiutare i clienti a prendere le decisioni operative migliori. La trasformazione digitale del-

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le imprese è diventata una priorità strategica per rimanere competitivi nel mercato odierno, sempre più dinamico ed esigente e rappresenta l’adozione e l’integrazione di tecnologie digitali nelle diverse aree di un’azienda per migliorarne l’efficienza, l’agilità e la capacità di rispondere alle esigenze dei clienti. Questa transizione coinvolge l’utilizzo di soluzioni avanzate basate sull’Internet of Things (IoT), l’Intelligenza Artificiale (AI) e il Cloud Computing. Tra le tecnologie che stanno ridefinendo il futuro industriale, l’Internet of Things (IoT) si pone al centro dell’attenzione. OMET ha colto appieno il potenziale dell’IoT e ha lavorato instancabilmente per sviluppare un prodotto rivoluzionario. “Sfera” è il risultato di questa visione: la soluzione Industrial IoT di OMET. Questa piattaforma digitale è progettata per gestire diversi aspetti cruciali delle macchine e delle linee di produzione connesse sfruttando a pieno il potenziale dell’AI. Sfera rappresenta un punto di svolta nel mondo della stampa e del tissue converting. Grazie a questa proposta innovativa, OMET mette nelle mani dei suoi clienti un potente strumento per affrontare le sfide dell’Industria 4.0. La piattaforma offre una vasta gamma di funzionalità tra cui l’analisi dell’efficienza, l’individuazione di colli di bottiglia, la telemetria di processo, il monitoraggio dei consumi energetici e la manutenzione preventiva e predittiva. L’accesso avviene tramite una web app, suddivisa in moduli, con permessi e ruoli specifici, garantendo la sicurezza dei dati. Con Sfera, l’azienda è costantemen-

Tecnologie

te connessa al cuore pulsante del plant, ovunque ci si trovi. Infatti, l’applicazione è fruibile anche da dispositivi mobili, come smartphone e tablet, consentendo ai responsabili di monitorare e gestire in tempo reale il flusso di lavoro. Alessandro Chiodi, OMET Marketing Specialist for Aftersales & Service, ha presentato in anteprima GAIA, una chat che si basa sull’intelligenza artificiale in costante evoluzione e aggiornamento, in grado di rispondere ai clienti OMET su domande tecniche in tutte le lingue fornendo un’assistenza disponibile 24/7. GAIA non si limita al troubleshooting, ma è in grado di dare suggerimenti in tema di manutenzione, ottimizzazione nell’utilizzo delle macchine e training per gli operatori.

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Focus sulle tecnologie Si è poi passati al lato operativo dell’evento con quattro dimostrazioni su altrettante macchine da stampa. In prima fila la XJET, soluzione di stampa ibrida progettata in collaborazione con Durst che sta attirando una crescente attenzione da parte del mercato grazie all’ottima integrazione tra tecnologia digitale inkjet di alto livello e la piattaforma flexo OMET. In rapida sequenza sono state poi presentate la KFlex, la linea da stampa flessibile e semplice che, grazie a una tecnologia all’avanguardia, offre massime prestazioni e un’eccezionale qualità di stampa, e la XFlex X6, la macchina OMET più conosciuta e installata in tutti i continenti, riconosciuta come una soluzione ideale per la

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stampa etichette e packaging di alto livello. Grande attenzione ha chiaramente avuto la OMET Varyflex V2, una linea completa configurata con tecnologie di stampa differenti per la produzione di cartoncino pieghevole. La Varyflex V2 si contraddistingue per la sua grande flessibilità e può essere progettata per soddisfare le esigenze dei produttori di flexible packaging e cartoncino pieghevole per i mercati food, tabacco, cosmetico e del largo consumo. Come ogni evento all’Innovation Park OMET, l’All-in-One Open House è stato organizzato in collaborazione con i partner tecnologici di OMET: BST, Ecoleaf, Flexo Wash, GEW, Nazdar, Rossini, Simec Group, Simonazzi, tesa, Zeller+Gmelin. ◗

COVER

STORY

Labanti e Nanni

innovazione sostenibile al servizio del packaging Il bilancio dei primi 70 anni di attività è indubbiamente positivo per Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche. L’azienda ha festeggiato l’importante anniversario presentando un ambizioso piano di crescita, che ruota intorno a un packaging sempre più sostenibile, innovativo e smart, progettato “su misura” per le varie esigenze, grazie a tecnologie produttive all’avanguardia.

abanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche è una realtà produttiva che negli anni ha saputo evolvere da piccola bottega tipolitografica a punto di riferimento della grafica industriale e della cartotecnica. Fondata a Bologna nel 1953 da Mauro Labanti ed Emidio Nanni, l’azienda è oggi guidata da Antonio e Fabio Bonacini e da Andrea Fanti, un management che ha saputo imprimere un’importante spinta all’attività e che guarda al futuro ispirandosi ai concetti di innovazione tecnologica, sostenibilità e politiche di corporate wellbeing per incrementare il benessere sul posto di lavoro. Il punto di svolta di Labanti e Nanni , che quest’anno festeggia i 70 anni di attività, fu la scelta fatta agli inizi degli anni 2000 di diversificare la produzione dalla carta stampata alla cartotecnica, passando attraverso tre acquisizioni di aziende bolognesi che operavano già nel settore del packaging di cartone teso. Questa crescita si è poi concretizzata con l'inaugurazione nel 2017 della nuova sede operativa ad Anzola Emilia nel bolognese, un sito produttivo che sorge su di una superficie di oltre 24.000 mq e che è dotato di macchinari all’avanguar-

dia nella produzione del packaging.

Un’offerta ampia e su misura

Fabio Bonacini, Amministratore Delegato, Antonio Bonacini, Presidente, e Andrea Fanti, AD e Direttore commerciale di Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche

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Sempre mantenendo la dimensione familiare delle origini, Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecnica può contare oggi su un organico di 105 persone e un fatturato di oltre 23 milioni di Euro, cresciuto del 25% rispetto al 2021, grazie alle ottime performance soprattutto nei settori del packaging alimentare, in particolare caffè e cioccolato, cosmesi e benessere, parafarmaceutico sanitario e medicale. Ha una capacità produttiva che punta a superare le 10.000 tonnellate annue entro il 2025, e una piattaforma di offerta che va dal packaging di astucci in cartoncino teso, cofanetti multi-prodotto, espositori da banco e da terra, soluzioni sostenibili e smart studiate ad hoc per le varie esigenze che possono essere caratterizzate da ef-

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Editoria libraria

fetti particolari come le finiture opache soft touch, lucide, con o senza riserve, applicazioni di lamine foil a freddo e a caldo, rilievi, inserimento di caratteri Braille. Inoltre realizza prodotti in carta, principalmente fogli istruzioni, ma anche dépliant, cataloghi, volumi e riviste. L’azienda di Anzola Emilia, alle porte di Bologna, ha un ambizioso piano di crescita che ruota intorno a un packaging sempre più sostenibile, innovativo e smart, progettato “su misura” per le varie esigenze, ottenuto grazie a tecnologie produttive all’avanguardia e alla grande professionalità del team tecnico produttivo.

Puntare all’innovazione sostenibile Il business plan 2023-2025 prevede, infatti, investimenti a sostegno di uno sviluppo che passa sempre più dalla transizione verso un’economia circolare che recupera e riutilizza gli scarti delle materie prime. In ottica industria 4.0, il plant di Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecnica dispone di impianti di ultima generazione in grado di incrementare la capacità produttiva fino al 30% garantendo i migliori standard qualitativi presenti oggi sul mercato internazionale. Tra le novità tecnologiche spicca la Roland 708 Evolution Elite. Inserita recentemente, rappresenta una soluzione unica nel suo genere in Europa per grado di complessità e affidabilità. Questo nuovo impianto, che nasce da un progetto customizzato con la tedesca Manroland ed è frutto di un investimento di oltre 4 milioni di Euro, consente di portare la qualità e l’accuratezza artigianali a un livello di lavorazione industriale per quanto riguarda tirature e velocità. In questo modo, Labanti e Nanni è in grado di rispondere a specifiche esigenze produttive offrendo confezioni estremamente curate, con particolari effetti cromatici e materici, differenziandosi in termini di alta qualità e puntando a prodotti sempre più nobilitati grazie a tecnologie ad alta produttività in grado di offrire un packaging attraente, ma realizzato secondo i più elevati standard industriali. Un livello di automazione decisamente elevato che passa da una serie di fasi di lavorazione tra cui controlli ottici automatici e manuali, orientati a prevenire e/o gestire eventuali piccoli difetti fisiologici come sporchi, bucci, o caricamenti anomali del foglio-macchina. Inoltre, grazie a un particolare sistema di controllo che lavora sulla gestione dei colori, si può sempre calibrare con estrema precisione la

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quantità di inchiostro necessaria per ottenere particolari cromatismi. Roland 708 Evolution Elite lavora a 8 colori (fino a 6 fronte e fino a 2 retro), con una doppia torre di verniciatura, è in grado di gestire fino a 18.200 fogli/ora nel formato 70x100, che scendono a 15.000 quando lavora in convertibile stampando contemporaneamente sui due lati del foglio.

Una qualità certificata Fortemente orientata alla sostenibilità, Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche è stata tra le prime realtà a ottenere la certificazione Eco-print©, garantendo processi produttivi a bassissimo impatto ambientale. In linea con i più elevati criteri di sostenibilità, l’azienda di Anzola Emilia utilizza solo inchiostri a base vegetale senza componenti chimiche dannose per gli operatori, per gli utilizzatori e per l’ambiente. L’azienda è, inoltre, dotata delle certificazioni ISO 9001:2015, Catena di Custodia FSCPFC, è membro del Circuito Sedex, che fornisce alle aziende associate una piattaforma online per la condivisione e la gestione delle informazioni relative a salute e sicurezza, norme del lavoro, etica aziendale e ambiente. Questo garantisce una continuità qualitativa in tutte le fasi di lavorazione e l’attuazione di rigorose procedure operative e di controllo. È in corso, inoltre, la realizzazione del primo Bilancio di Sostenibilità che vedrà la luce nel corso del 2024 unito al Modello Organizzativo 231, alla certificazione 14001 ed EcoVadis, piattaforma che mira a migliorare le pratiche ambientali e sociali delle aziende sfruttando l’influenza delle catene logistiche globali. ◗

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Obiettivo lMPRESA

Tipografia Valdostana

valore aggiunto nella stampa e oltre… L’esperienza di Tipografia Valdostana, acquisita in oltre 120 anni di storia, attraverso le numerose produzioni e le lavorazioni esclusive, si traduce ogni giorno in valore aggiunto per i clienti. Con la recente installazione della nuova macchina da stampa Heidelberg XL 106 a 6 colori con unità di verniciatura e sistema per la stampa a freddo in linea, l’azienda resta un punto di riferimento nell’ambito dell’innovazione e sperimentazione di tecniche e materiali.

Il sistema di nobilitazione digitale Kurz DM Liner, fornito da Luxoro

al 1896 Tipografia Valdostana, con sede nel cuore di Aosta, ha stampato e trasformato milioni e milioni di fogli, acquisendo così una straordinaria esperienza che consente oggi all’azienda di dominare con successo sofisticate e moderne tecnologie di stampa, confezione e nobilitazione. A questa esperienza si aggiungono ogni giorno alcuni ingredienti fondamentali capaci di aggiungere valore ai prodotti. La passione è certamente un elemento imprescindibile in ogni fase del lavoro. Paolo Perrin, anima dell’azienda, oggi alla guida di Tipografia Valdostana, spiega: “La cura dei dettagli e la precisione d’esecuzione sono due pilastri portanti dei prodotti che realizziamo. La sperimentazione, la progettazione e l’innovazione sono elementi chiave per offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e differenziarci dai concorrenti. Ma que-

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sto oggi non è sufficiente, per soddisfare la clientela, è indispensabile garantire velocità di risposta, dal preventivo alla produzione. Perché il tempo è una delle discriminanti fondamentali sulle quali si basa il nostro vantaggio competitivo. Il nostro slogan è “Non stampa e basta…”, perché il nostro obiettivo è offrire un servizio completo, dalla prestampa al prodotto finito”. Seppur con un’organizzazione industriale, Tipografia Valdostana resta un’azienda familiare. Per questo le persone rappresentano il vero valore aggiunto: la professionalità e la costante formazione sono il principale capitale su cui l’azienda continua a investire. Paolo Perrin conferma: “Crediamo che senza professionisti esperti, competenti e appassionati in quello che fanno, qualsiasi attrezzatura o impianto sarebbe inutile. Puntiamo sulle persone per fare la differenza: le loro conoscenze e il loro lavoro sono il valore destinato a trasformare in risultati i progetti dei nostri clienti. Curiosità e

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creatività per trovare le migliori soluzioni sono le caratteristiche che ricerchiamo e valorizziamo nei nostri collaboratori, così come la competenza nel gestire impianti e materiali”.

New entry in sala stampa Investire con costanza in macchinari sempre più performanti è un obiettivo che l’azienda di Aosta si pone da sempre. Ne è dimostrazione l’ultima installazione, avvenuta ad agosto 2023, della nuova Heidelberg XL106 6 colori con unità di verniciatura in linea bivalente per vernici acriliche e UV e dotata del sistema Foilstar per applicazioni cold foil. Paolo Perrin prosegue: “Heidelberg Italia è un fornitore di riferimento per noi: il nostro ciclo produttivo completo, dalla preparazione e incisone delle lastre fino alla finitura, è supportato da attrezzature Heidelberg: il workflow Prinect, il CtP Suprasetter, il sistema di stampa digitale Versafire EV 5 colori e i sistemi di post-stampa, quali l’accavallatrice punto metal-

Obiettivo impresa 1

1 La nuova Heidelberg XL 106 2 Il sistema di stampa digitale Versafire EV 5 colori 3 La piegatrice Heidelberg Stahlfolder

lico, la brossuratrice, due piegheincolla e un tagliacarte. L’investimento nella nuova macchina da stampa era necessario in questo momento: la Heidelberg XL 106 è dotata di tutti gli automatismi più importanti e avanzati. In particolare, la velocità di avviamento e il cambio lastre automatico in parallelo, oltre alla tecnologia UV che ci dà nuovi sbocchi di business, sono i maggiori vantaggi che abbiamo riscontrato in produzione”. La Heidelberg XL 106 ha una velocità di produzione costante di 18.000 fogli/ora, può vantare un uso più efficiente delle risorse e tempi di avviamento più brevi. Grazie al sistema Hycolor Multidrive che consente il cambio in parallelo delle lastre e al lavaggio delle unità di inchiostrazione, dei caucciù e dei cilindri è possibile tornare a stampare dopo soli cinque minuti dall’ultima lastra. I processi di stampa autonomi con Intellistart e AutoPlate XL 3 consentono, infatti, di cambiare le lastre in meno di un minuto. Paolo afferma: “In produzione, da sempre, abbiamo un’esigenza di

qualità e di cura dei dettagli e la nuova macchina può rispondere perfettamente a queste necessità. Chiamare la nuova Heidelberg XL 106 “macchina da stampa” ci sembra riduttivo, soprattutto se pensiamo alle potenzialità che offre grazie al sistema Foilstar per la laminazione a freddo e all’unità di verniciatura UV. Quando installiamo una nuova tecnologia in azienda cerchiamo di conoscerne tutti i segreti, anche quelli non ancora noti al costruttore, per sperimentare, innovare e scoprire applicazioni originali”.

Focus sulla nobilitazione Fuori linea, invece, Tipografia Valdostana è in grado di realizzare metallizzazione digitale, plastificazione, stampa a caldo e rilievo grazie al sistema di nobilitazione digitale Kurz DM Liner, fornito da Luxoro. Grazie al suo know how e alle sinergie con fornitori come Heidelberg con la sua tecnologia Foilstar e Luxoro per i prodotti Kurz, Tipografia Valdostana rappresenta oggi un punto di riferi-

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mento nella ricerca e sviluppo, nonché progettazione per applicazioni di stampa a caldo e metallizzazione digitale. Il prossimo anno verrà lanciato un progetto molto importante per la realizzazione di mock up di confezioni di pregio. Paolo spiega: “I buyer, soprattutto nei mercati premium e lusso, ci riconoscono come un partner capace di realizzare soluzioni uniche che sappiano valorizzare il brand e il prodotto. La nostra capacità è di proporre soluzioni personalizzate con investimenti contenuti, grazie all’impiego della stampa a freddo in linea. Certamente la stampa a caldo o rilievo e la loro combinazione rappresentano sempre la tecnologia d’eccellenza per la nobilitazione. La nostra clientela è costituita anche da piccole realtà che non possiedono il nostro know how nell’ambito della stampa a caldo e per i quali lavoriamo in conto terzi. Il 60% dei prodotti che realizziamo sono astucci, scatole e carta per rivestimenti. Gestendo internamente tutti i processi di produzione e avendo un rapporto più che consolidato con i fornitori di lamine, garantiamo l’uniformità di risultato sulle rese colore, indipendentemente dai supporti e dalle tecnologie”. Oltre all’innata curiosità e propensione alla sperimentazione che da sempre guida Tipografia Valdostana, alla base del lavoro c’è la profonda conoscenza delle tecnologie e dei processi di stampa e confezione, che nasce dalle competenze specifiche nei diversi reparti e da una costante formazione e innovazione. Paolo Perrin conferma: “È importante conoscere profondamente il cliente, per creare con lui nuovi prodotti. Il risultato finale deve essere la miglior combinazione di esperienza, creatività, tecnica e tecnologia di produzione. Vogliamo che un prodotto nato in Tipografia Valdostana non sia semplicemente uno “stampato”, ma comunichi il vero valore aggiunto richiesto”. ◗

Obiettivo lMPRESA

Byblos

migliora il potenziale creativo con Fujifilm Acuity Prime L’investimento in Acuity Prime 30 sta promuovendo l’efficienza produttiva e la crescita commerciale dello stampatore italiano, punto di riferimento per il grande formato. Offerta ampliata

Alessandro Conte, Managing Director di Byblos

yblos, realtà di primissimo piano nella produzione di stampa di alta qualità, è stata fondata nel 1992 e di recente ha effettuato un investimento strategico nella stampante flatbed di grande formato Acuity Prime 30 di Fujifilm. Questo acquisto ha permesso all’azienda di attrarre una base di clienti più ampia, di creare nuove possibilità commerciali e di posizionarsi al meglio per consolidare il successo rispondendo alle richieste dei clienti che esigono stampe di grande formato personalizzate e di alta qualità.

Con un risoluto impegno a fornire soluzioni eccezionali per la stampa di grande formato, nel maggio 2023 l’azienda ha installato Acuity Prime, l’ultima integrazione nel suo avanzato portfolio di macchine di produzione. Dotata di sette canali di inchiostro (CMYK, bianco, trasparente e primer) e del ColorGATE RIP, la nuova stampante permette a Byblos di aumentare la sua offerta proponendo anche la produzione su materiali non convenzionali, come il legno composito e il vetro. La decisione di investire in Acuity Prime 30 è stata determinata dall’attenzione che Byblos dedica alla qualità superiore e dalla possibilità di sperimentare diversi tipi di supporti e tecniche di finitura – per esempio la capacità di realizzare una finitura satinata o lucida.

Un’esperienza estremamente positiva Secondo Alessandro Conte, Managing Director di Byblos, queste caratteristiche sono state particolarmente apprezzate dai clienti. Inoltre, l’eccellente supporto fornito dal team Fujifilm ha contribuito in modo significativo al consolidamento della partnership. Conte è entusiasta dell’investimento: “Acuity Prime ha trasformato il nostro processo di produzione e ha accresciuto la capacità di soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei nostri clienti. La velocità impressionante e la qualità straor-

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dinaria hanno superato le nostre aspettative. Ora siamo in grado di fornire stampe personalizzate e di alta qualità con tempi di consegna molto più rapidi e possiamo dare libero corso alla nostra creatività stampando su materiali non convenzionali. Questo ci dà un vantaggio competitivo sul mercato”. La straordinaria qualità dell’inchiostro di Acuity Prime 30 consente a Byblos di lavorare con una vasta gamma di materiali, tra cui diversi metalli e il vetro, mediante utilizzo di un primer. L’inchiostro garantisce un’adesione eccezionale, con uno straordinario livello di precisione e brillantezza in ogni stampa. Grazie alla sua robustezza, l’inchiostro resiste agli effetti di sostanze chimiche e detergenti, garantendo longevità e un’eccezionale qualità di stampa. Alessandro Conte conclude così: “L’investimento in Acuity Prime 30 sta trasformando la nostra attività. Con la sua ineguagliata qualità di stampa e la capacità di lavorare con una vasta gamma di materiali, andiamo oltre le aspettative dei nostri clienti. Questo investimento ha promosso la nostra crescita e, in più, ha consolidato la nostra posizione di leader nel settore”. Daniele Carino di Fujifilm Italia aggiunge. “Acuity Prime 30, parte del ‘nuovo riferimento per il grande formato’ di Fujifilm, ha ricevuto un’accoglienza eccezionale sin dal suo lancio, avvenuto due anni fa. È stata realizzata per garantire versatilità, valore e facilità d’uso, e siamo lieti che ora anche Byblos ne riconosca le potenzialità e abbia deciso di trarne vantaggio”. ◗

Obiettivo impresa

Newlab

sceglie ancora Durst Il service di stampa bresciano fa tris con l’installazione della sublimatica P5 TEX iSUB. Installata all’indomani di Viscom ‘23 e resa operativa in soli tre giorni, è già stata impiegata da Newlab nella realizzazione di alcune importanti commesse per il settore retail e per il mondo degli allestimenti fieristici.

Da sinistra, Alberto Bassanello, Direttore Vendite Italia presso Durst Group, Giuliano Goffi, titolare Newlab, e due componenti dello staff

i dice che tre sia il numero perfetto. Sicuramente lo è per Newlab. Tante sono infatti le stampanti industriali Durst attualmente installate dal service bresciano presso lo stabilimento produttivo di Castegnato (BS). Ultima arrivata, Durst P5 TEX iSUB, sinonimo di innovazione nella stampa sublimatica. Una novità che si affianca ai sistemi Durst già presenti nel parco macchine aziendale: P5 350 HS e Rho 512R LED. “Si tratta di tre soluzioni top di gamma con le quali siamo in grado di offrire ai nostri clienti il più completo ventaglio di possibilità applicative in ambito di stampa digitale di grande formato”, afferma Giuliano Goffi, titolare di Newlab.

La scelta ideale per l’interior decoration Installata all’indomani di Viscom ‘23 e resa pienamente operativa in soli tre giorni, P5 TEX iSUB è già stata impiegata da Newlab nella realizzazione di alcune importanti

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commesse per il settore retail e per il mondo degli allestimenti fieristici, rivelandosi immediatamente una scelta vincente. “E’ il sistema giusto al momento giusto, perché apre le porte a nuove opportunità di business in un settore, quello dell’interior decoration, su cui puntiamo particolarmente”, spiega Goffi. La stampa su tessuto, infatti, rappresenta ad oggi il 30% del business di Newlab, con un focus specifico su proposte di piccolo formato, tra cui carta da parati, tende e pannelli fonoassorbenti. D’ora in avanti, grazie alla tecnologia a sublimazione in linea integrata di P5 TEX iSUB, l’azienda è in grado di stampare direttamente su tessuti in poliestere con luce fino a 3,20 metri, realizzando applicazioni soft signage subito pronte per la finitura, senza necessità di ulteriori trattamenti o passaggi in calandra. Un plus determinante nella scelta di investire in questo sistema di stampa, come conferma lo stesso Goffi. “La possibilità di ottenere immediatamente il prodotto finito, unito all’elevato livello di automatizzazione che caratterizza questa stampante e alla qualità garantita dal marchio Durst, ci ha portato da subito a non prendere in considerazione altre alternative”. Inoltre, P5 TEX iSUB, con i suoi inchiostri base acqua certificati Eco Passport by Oeko-Tex, si sposa perfettamente con la filosofia green di Newlab, particolarmente attenta a ridurre l’impatto ecologico delle proprie lavorazioni.

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Una storia lunga oltre 25 anni L’acquisto di P5 TEX iSUB rappresenta, inoltre, un nuovo tassello nella lunga storia che da oltre 25 anni lega Durst e Newlab. Risale, infatti, al 1998 l’installazione del primo sistema Durst Lambda, che ha segnato ufficialmente l’ingresso dell’azienda, nata a metà degli anni Ottanta come fotolaboratorio, nel mondo della stampa digitale. Da allora l’evoluzione di Newlab è proseguita all’insegna dell’avanguardia tecnologica: una crescita nella quale il brand altoatesino ha sempre rivestito un ruolo di rilievo in qualità di partner tecnologico. “Abbiamo sempre dato molta importanza all’eccellenza qualitativa”, dichiara Goffi. “Un risultato che si ottiene solo utilizzando attrezzature di alto livello; e in questo i sistemi Durst rappresentano il massimo, anche in termini di affidabilità”. Negli anni il rapporto tra Durst e Newlab si è trasformato in una vera e propria partnership, basata su collaborazione e fiducia reciproche. Non è un caso, infatti, che due anni fa Durst abbia scelto proprio Newlab per il field test della nuova P5 350 HS, sfociato poi in una delle prime installazioni mondiali del sistema messa a segno proprio dal service bresciano. “Il fatto che Durst ci consideri una sorta di laboratorio pilota per le proprie tecnologie rappresenta un ulteriore riconoscimento della nostra capacità di lavorare ad altissimi livelli”, conclude Goffi. ◗

Obiettivo lMPRESA

KODAK PROSPER 7000 Turbo annunciata la prima vendita

La “macchina da stampa a getto d’inchiostro più veloce al mondo”, come la definisce Kodak, è stata acquistata dalla statunitense Mercury Print Productions che l’ha scelta per potenziare le capacità produttive, aumentare l’efficienza e offrire ai clienti una gamma più ampia di opzioni di stampa.

fine novembre 2023 Kodak ha annunciato Mercury Print Productions come primo cliente della macchina da stampa KODAK PROSPER 7000 Turbo. Mercury, con sede a Rochester, New York, USA, ha scelto la rotativa a getto d’inchiostro più veloce attualmente disponibile sul mercato per espandere in modo significativo la propria capacità di stampa digitale in volumi elevati. Mercury utilizza le soluzioni tecnologiche KODAK PROSPER dal 2011, stampando fino a 10 milioni di pagine al giorno. Il rinomato fornitore di servizi di stampa utilizzerà la nuova macchina da stampa PROSPER 7000 Turbo per un’ampia gamma di lavori di stampa, tra cui libri didattici, commerciali e per bambini, materiale personalizzato di direct mail, materiale di marketing, documenti contabili e packaging a tirature medio-basse che richiedono stampa variabile.

Un investimento per il futuro Commentando la decisione dell’azienda di inserire la macchina da stampa PROSPER 7000 Turbo, John Place, CEO di Mercury Print Productions, ha spiegato: “Il

nostro obiettivo principale con questo investimento è potenziare le nostre capacità produttive, aumentare l’efficienza e offrire ai nostri clienti una gamma più ampia di opzioni di stampa. Il nostro obiettivo è fornire tempi di consegna più rapidi, maggiore flessibilità e capacità di scelta dei supporti e qualità di stampa uniforme su vari supporti. Avevamo bisogno di un’altra macchina da stampa poiché abbiamo riscontrato un aumento significativo della domanda di prodotti stampati in digitale mentre i nostri clienti continuano a cercare soluzioni che offrano qualità offset consentendo al tempo stesso la flessibilità offerta dal getto d’inchiostro. “La nostra esperienza con la tecnologia Kodak è stata estremamente soddisfacente. Kodak ha la reputazione di fornire soluzioni di stampa affidabili e innovative e abbiamo un consolidato rapporto di lavoro con i loro team di assistenza e suppor to,” ha af fermato Christian Schamberger, Presidente, spiegando la rinnovata scelta di Mercury a favore di Kodak. “La macchina da stampa PROSPER 7000 Turbo si è distinta per la sua velocità eccezionale, la stampa ad alta risoluzione e la versatilità e compatibilità dei supporti. Si allinea perfettamente con il nostro impegno nel fornire ai nostri clienti la migliore qualità e

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le migliori opzioni di stampa possibili. Inoltre, l’impegno di Kodak per il miglioramento continuo e gli investimenti nella tecnologia a getto d’inchiostro sono in linea con la nostra strategia di crescita a lungo termine.” Utilizzando la tecnologia KODAK Stream Inkjet e gli inchiostri KODAK EKTACOLOR, la macchina da stampa PROSPER 7000 Turbo porta la stampa a getto d’inchiostro ad alta velocità a un livello completamente nuovo. Progettata per volumi di stampa mensili fino a 239 milioni di pagine A4, la macchina da stampa offre velocità di stampa ineguagliabili fino a 410 mpm e una produttività fino a 5.523 pagine A4 al minuto.

Notevole incremento della capacità di stampa Con la sua velocità e produttività eccezionali, la macchina da stampa PROSPER 7000 Turbo aumenterà la capacità di stampa a getto d’inchiostro di Mercury di circa il 40-50%. “Ringraziamo il nostro cliente di lunga data Mercury Print Productions per la sua continua fiducia nella tecnologia Kodak e nel nostro impegno verso l’innovazione. Con questo ultimo investimento, Mercury compie un enorme passo avanti in termini di capacità digitale, versatilità produttiva e opportunità di business,” ha affermato Jim Continenza, Presidente e Chief Executive Officer di Kodak. “La macchina da stampa PROSPER 7000 Turbo, con la sua velocità senza pari e l’incredibile gamma di applicazioni, consente agli utenti in vaste aree dei mercati della stampa commerciale ed editoriale di stampare un’ampia varietà di lavori in modo più produttivo e redditizio che mai.” ◗

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Comunicazione d'impresa

Doppia installazione in Italia e in Francia di due linee integrate per digitale Smyth + Horizon Grazie alla brillante iniziativa di due Clienti - uno italiano e uno francese - e alla preziosa collaborazione dei rispettivi partner di vendita locali, ovvero Forgraf per l’Italia, Freccia Machines Services e Groupe Miclo per la Francia, Smyth e Horizon hanno recentemente completato l’installazione di due importanti progetti di integrazione che permettono la realizzazione di prodotti editoriali cuciti a filo refe, in linea.

Clienti, grazie all’elevato grado di automazione dei sistemi Smyth DX-70 e Horizon Case Binding Preparation System, inclusi in questo progetto, hanno eliminato tutte le operazioni manuali creando un flusso produttivo che ha consentito loro di minimizzare l’impiego di manodopera, riducendo drasticamente i costi di produzione. La configurazione degli impianti comprende il sistema di piega e cucitura automatico Smyth DX-70 costituito da un alimentatore ad alta pila e dall’unità di accumulo e piega incrociata a vomero collegata in linea con la nuova cucitrice Smyth FX-70. Alimentando singolarmente i fogli stampati in sequenza, la DX-70 realizza i blocchi libro cuciti formati da gruppi di segnature composte da 4ni accavallati. Tutte le informazioni relative allo stampato in lavorazione (i.e. numero di copie, composizione del libro e delle singole segnature) sono acquisite “on the fly”, tramite la lettura dei codici 1D (a barre) o 2D (QR code o Datamatrix) prestampati sui fogli. La foliazione delle singole segnature può essere costante (tutte con lo stesso numero di pagine) o variabile, dove ogni singola segnatura è composta da un diverso numero di 4ni, dando origine a una impaginazione differente. Grazie al moderno software installato, il sistema di visione OMRON garantisce un’accurata rilevazione di eventuali errori di sequenza processando un controllo ottico su ogni singolo foglio, evitando falsi allarmi e inutili fermi macchina.

Sistema di piega e cucitura a filo refe Smyth DX-70

Impianto Smyth – Horizon

zione di libri cartonati,i blocchi libro cuciti sono trasportati automaticamente al mettirisguardi Horizon ESF 1000 che provvede all’applicazione, mediante incollatura, dei risguardi. Successivamente gli stessi, tramite un sistema robotizzato, sono trasferiti al “mettiblocco” Horizon LBF 500 che provvede al loro posizionamento all’interno della ganascia della brossuratrice BQ 500 per eseguire l’incollatura e l’applicazione del materiale di rinforzo (carta o tela) sul dorso tramite la stazione mettigarza Horizon GF 500. Ultimata questa fase, i blocchi librocuciti, completi di risguardi e garza, sono trasportati, attraverso un sistema di nastri motorizzati, al trilaterale Horizon HT 300 che provvede al rifilo sui tre lati, preparandoli così per la successiva operazione di “incassatura” nella quale sarà incollata la copertina cartonata.

Layout impianto Smyth – Horizon

AUTOMAZIONE VERA Il concetto di automazione del flusso produttivo, osservabile nel progetto realizzato da Smyth e Horizon, ha origine grazie al sistema automatico di separazione e sfilatura dei blocchi libro installato sul gruppo di cucitura Smyth FX-70. Questo dispositivo consente di trasferire i blocchi libro cuciti su un nastro di trasporto orizzontale posizionato a valle della linea DX-70, trasferendoli alle successive soluzioni Horizon, destinate a completare il processo di finitura del libro. Se la produzione richiesta consiste nella classica realizzazione di libri cuciti brossurati,il “workflow” produttivo del sistema prevede l’alimentazione automatica dei blocchi libro cuciti provenienti dalla linea Smyth DX-70 direttamente alla brossura Horizon BQ 500 (bypassando l’unità mettirisguardi ESF-1000) e successivamente al trilaterale Horizon HT 300 posizionato a valle della linea. NON SOLO IL LIBRO CUCITO E BROSSURATO In alternativa, nel caso la produzione sia destinata alla realizza-

DAL FOGLIO AL LIBRO FINITO La sfida è stata vinta. Grazie all’integrazione dei sistemi Smyth e Horizon, i nuovi impianti hanno realizzato il desiderio dei nostri Clienti, dando certezza di poter soddisfare l’intenso programma produttivo previsto, gestendo agevolmente le brevi e medie commesse di libri cuciti a filo refe, stampati in digitale.

Dal MERCATO All4Labels e ACTEGA, insieme per la sostenibilità

li storici partner commerciali All4Labels Global Packaging Group e ACTEGA condividono lo stesso impegno verso la sostenibilità e l’obiettivo comune di rivoluzionare il settore dell’etichettatura con un’innovativa soluzione “no label look”. L’accordo mira all’ulteriore sviluppo congiunto e all’uso esclusivo della tecnologia SigniteTM sviluppata da ACTEGA by All4Labels nel mercato europeo. SigniteTM è una tecnologia di decorazione unica che riduce significativamente gli sprechi eliminando i substrati di stampa. Offre una maggiore flessibilità di progettazione e, in definitiva, consente un migliore riutilizzo e riciclo. Paloma Alonso, CEO di All4Labels, afferma: “Promuoviamo investimenti continui e sostenibili in ricerca e sviluppo a tutti i livelli per fornire ai

nostri clienti un supporto completo, guidare lo sviluppo delle etichette e promuovere decisioni sostenibili. La nostra partnership con ACTEGA va esattamente in questa direzione: questa tecnologia innovativa aprirà enormi opportunità, anche per i mercati che oggi non utilizzano le etichette. Questa soluzione innovativa non solo riduce significativamente gli sprechi e migliora la riciclabilità e il riutilizzo, ma offre anche un’enorme flessibilità di progettazione per i proprietari di marchi. Questa tecnologia consentirà ai proprietari dei marchi di ridurre le emissioni nette di gas serra rispetto alla stampa tradizionale e di avvicinarsi al raggiungimento dell’obiettivo Fit for 55 EU”. Thorsten Kröller, President Division ACTEGA, sottolinea: “Consideriamo All4Labels il partner ideale e forte per sviluppare ulteriormente questa

tecnologia innovativa e portarla per prima sul mercato europeo. All4Labels aiuterà i proprietari dei marchi a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità e a ottenere un’estetica unica per l’etichettatura premium. Sono convinto che l’accordo avrà un enorme impatto sulla trasformazione del settore in linea con la visione della nostra tabella di marcia per la sostenibilità in ACTEGA”.

Gallus, ottime prospettive per il 2024

allus Group, parte di Heidelberger Druckmaschinen, chiude l’anno del suo centenario con grande soddisfazione, all’insegna di crescita, innovazione e sviluppo nella sua missione di guidare la trasformazione del mercato. La fiera Labelexpo Europe si è rivelata il momento clou di un’intensa stagione di eventi per Gallus, che, insieme a Heidelberg, ha condiviso le proprie soluzioni e intuizioni su palcoscenici e aree fieristiche in tutto il mondo. L’azienda ha aperto le porte anche al Gallus Experience Center, il nuovissimo polo industriale di San Gallo, segnando una pietra miliare con il suo programma di eventi di una settimana “Gallus Experience Days”. Dedicato specificamente alla “trasformazione digitale” del settore delle etichette e della banda stretta, il Centro mira a favorire il successo del settore promuovendo la collaborazione all’insegna di innovazione e sostenibilità. Situato presso la sede

dell’azienda, l’Experience Center ha già ospitato clienti, partner, accademici e associazioni di settore sin dalla sua apertura a giugno 2023. Nel difficile contesto degli ultimi dodici mesi, il processo decisionale strategico è diventato sempre più importante per le aziende di tutto il settore. Laddove le aziende sono in grado di effettuare investimenti di capitale, sono sempre più alla ricerca di soluzioni che migliorino l’efficienza produttiva, riducano i costi e aumentino la produttività. Con questo in mente, Gallus ha continuato a rafforzare il

proprio portafoglio durante tutto l’anno, introducendo sul mercato molteplici nuove soluzioni strategiche, tutte basate sul suo sistema modulare che fornisce ai trasformatori la massima flessibilità per muoversi in base all’evolversi delle esigenze aziendali. Il 2023 ha visto anche il lancio della Gallus One con Converting, un’evoluzione della Gallus One, la macchina da stampa completamente digitale di Gallus. Ottimizzando ulteriormente il vantaggio in termini di TCO, la nuova soluzione porta tutto in linea,

Lo stand di Gallus a Labelexpo Europe 2023

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presentando una stampante digitale con una stazione flessografica in linea, una fustellatrice semirotativa che può cambiare un lavoro in un minuto ed elaborare fino a 70 metri al minuto. Annunciata nell’estate 2023 nell’ambito delle celebrazioni del Gallus Experience Day, la nuova unità di stampa digitale (DPU) di Gallus per la macchina da stampa flessografica Gallus ECS 340 segna anche un passo significativo verso la possibilità di sfruttare la flessibilità e la versatilità della stampa digitale su tutta la linea. Trasformando una tradizionale Gallus ECS 340 in una macchina da stampa ibrida Gallus Labelfire 340, senza investimenti aggiuntivi nella piattaforma, la nuova macchina da stampa sta già aprendo nuove opportunità per numerosi trasformatori di etichette e imballaggi in tutto il settore, che si prevede avranno un impatto ancora maggiore man mano che le installazioni continueranno a crescere.

Fatti, aziende e tecnologie

Fedrigoni acquisisce una quota di SharpEnd / io.tt

l Gruppo Fedrigoni, operatore globale di riferimento nella produzione di carte speciali ad alto valore aggiunto per il packaging di lusso e altre applicazioni creative, di etichette premium e materiali autoadesivi, ha annunciato l’acquisizione – attraverso un aumento di capitale – di una quota di minoranza di SharpEnd / io. tt, la società di consulenza e soluzioni IoT guidata da Cameron Worth, CEO e fondatore. L’operazione consiste in un investimento iniziale, con un percorso di acquisizione dell’intero capitale nel lungo termine, e rientra nel nuovo programma di corporate venture capital che Fedrigoni ha avviato per identificare start-up innovative con cui accelerare il proprio processo di innovazione e l’acquisizione di nuove tecnologie. SharpEnd è stata fondata nel 2015 come prima agenzia

Internet of Things (IoT) al mondo, con la missione di aiutare i brand a far evolvere i propri prodotti, il packaging e l’engagement dei clienti attraverso soluzioni connesse, sfruttando una piattaforma proprietaria SaaS (software as a service) lanciata nel 2019, denominata io.tt, che oggi gestisce miliardi di touchpoint attraverso il packaging e la vendita al dettaglio per molti marchi leader a livello mondiale nei settori del beverage, della bellezza, del benessere, del fast moving consumer goods e dell’alta moda. “Il mondo dei prodotti connessi è sempre più strategico per noi e quest’operazione, fortemente complementare e sinergica con le recenti acquisizioni di

Tageos (azienda francese specializzata nella produzione di inserti UHF/NFC, acquisita nel 2022) e del Centro di Ricerca e Sviluppo di Grenoble (entrato a far parte del Gruppo nel 2023),

rafforzerà il nostro portafoglio di soluzioni nel mondo delle etichette e delle carte intelligenti”, afferma Marco Nespolo, CEO del Gruppo Fedrigoni. “SharpEnd fornisce soluzioni e servizi di consulenza per supportare i grandi marchi, in particolare nei settori del lusso e del largo consumo, nella realizzazione

di prodotti e packaging intelligenti, fondamentali per la sicurezza, l’autenticità e la tracciabilità dei prodotti ma anche per offrire agli utenti finali esperienze d’acquisto sempre più coinvolgenti”. “Quello di Fedrigoni e SharpEnd / io.tt è un incontro perfetto in questo mondo connesso”, commenta Cameron Worth, fondatore e CEO di SharpEnd / io.tt, “in grado di consolidare la nostra posizione nel mercato globale per sviluppare nuovi prodotti e soluzioni integrate ad alte prestazioni. Le sinergie potenziali con i due business del Gruppo, quello delle carte speciali e quello delle etichette premium, sono innumerevoli e il network e la presenza globale di Fedrigoni in oltre 130 Paesi sarà per noi un forte acceleratore di crescita”.

Sun Chemical lancia SunLit® ProPace

un Chemical ha annunciato il lancio di SunLit® ProPace, l’ultima generazione di inchiostri di stampa a base di oli vegetali per macchine a foglio appositamente progettati per aiutare gli stampatori a incrementare la produttività delle applicazioni di stampa commerciale e di packaging per prodotti non alimentari. Con stabilità eccellente, rapida asciugatura, appannamento ridotto e bassa viscosità, gli inchiostri SunLit ProPace sono concepiti per l’uso su un’ampia gamma di substrati, inclusi tipi di carta e cartone complessi. Sono idonei per la stampa tradizionale e in bianca e volta ad alta velocità, su più turni nell’arco di 24 ore. La gamma SunLit ProPace si basa sull’innovativa e rivoluzionaria tecnologia di vernici Pace di Sun Chemical, frutto dell’impegno nella ricerca e sviluppo di nuovi materiali che offrono inchiostri di stampa estremamente versatili e affidabili per risultati sempre di alta qualità in ambienti di produzione in continua

evoluzione, in particolare su tipi di carta e cartone complessi. Questi inchiostri garantiscono risultati eccellenti sulle più moderne macchine da stampa ad alta velocità. A velocità elevate, la qualità di appannamento ridotto degli inchiostri SunLit ProPace era un obiettivo fondamentale nel processo di sviluppo. SunLit ProPace non usa cera

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PTFE nociva per l’ambiente e contiene quantità più elevate di materiali biorinnovabili. Jim Buchanan, Product Director Sheetfed Systems di Sun Chemical, commenta: “Siamo entusiasti del nuovo prodotto della nostra linea Pace. Il feedback dei nostri partner di test è stato incredibilmente positivo, riteniamo che questi inchiostri siano una soluzione rivoluzionaria, in particolare per gli stampatori che vogliono incrementare la produttività, sia in termini di produzione di volumi elevati o di tirature ancora più basse; la reattività e l’elevata stabilità di questi inchiostri garantisce infatti tempi di preparazione rapidi ed efficienti. Riteniamo che la gamma SunLit ProPace possa fare la differenza per gli stampatori che sono attivi in un ambiente particolarmente complesso. Inoltre, la nuova gamma testimonia l’impegno continuo di Sun Chemical alla sostenibilità e alla riduzione dell’impronta di carbonio dei nostri prodotti e processi nonché dei nostri clienti”.

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Dal MERCATO Tecnoplex investe nella HP Latex R1000

ecnoplex è impegnata da più di 30 anni nella realizzazione di espositori durevoli per punti vendita e materiale pubblicitario per brand e aziende, distinguendosi nel mercato per la propria eccellenza. Con una copertura in oltre 15 Paesi, ha lavorato per più di 17.500 punti vendita, realizzando oltre 8.750 progetti tailor-made. Partendo dall’installazione del primo sistema di taglio laser industriale di plexiglass in Italia, grazie all’investimento tecnologico, all’attenzione per i propri clienti e al know-how maturato, Tecnoplex è riuscita a espandersi anche in altri settori. Tecnoplex ha introdotto la tecnologia di HP Latex R1000 nel suo sistema produttivo nel febbraio del 2022, all’interno della sede di Padova, al fine di ampliare la propria rete di clienti e collaboratori, esplorando nuovi mercati e apportando soluzioni sostenibili e ad elevato contenuto tecnologico. Da sempre l’obiettivo dell’azienda è quello di comprendere e soddisfare i bisogni dei propri clienti, offrendo loro prodotti personalizzati che sappiano coniugare creatività, velocità e libertà. Grazie a questa tecnologia Tecnoplex è stata in grado di proporsi come partner di riferimento di aziende e brand, fornendo un servizio affidabile,

un’assistenza rapida e il supporto per un’economia circolare. La stampante HP Latex R1000 è infatti progettata per consentire ai print service provider di beneficiare di nuovi livelli di performance, con la possibilità di stampare praticamente su qualsiasi substrato, garantendo tempi di consegna estremamente rapidi, mantenendo qualità e uniformità. Grazie al sistema di polimerizzazione ad alta efficienza, le

stampe sono asciutte fin da subito e pronte all’uso. Inoltre, la tecnologia HP offre benefici ambientali e sanitari sia per i clienti sia per i fornitori, quali soprattutto la possibilità di utilizzare inchiostri HP Latex inodori e ideali per gli interni, ma anche non combustibili o infiammabili, e senza inquinanti atmosferici pericolosi, così come quella di basare la propria

produzione sul concetto di efficienza energetica. L’attenzione alla sostenibilità – aspetto fondamentale per Tecnoplex – viene confermata dall’aver scelto HP come partner: la tecnologia di stampa di HP Latex R1000 non solo permette di mantenere i propri principi e trasmetterli ai clienti, ma anche di ottenere le certificazioni per testimoniare questo impegno. La collaborazione con HP introduce numerosi vantaggi come ad esempio i programmi HP EcoSolutions che consentono di essere sempre più efficaci e informati in materia, dalla fase di progettazione, ai processi produttivi e logistici, fino allo smaltimento dei rifiuti. Articolato su svariati temi legati alla sostenibilità (circolarità, processi, gestione dei colori, riciclo materiali) HP EcoSolutions è un programma specificamente studiato per il mondo della stampa di grande formato. L’obiettivo di questa certificazione, caratterizzata da un livello base e uno avanzato e focalizzato sulle macchine industriali, è quello di formare i clienti con conoscenze e suggerimenti per fare in modo che possano a loro volta proporre materiali e soluzioni più eco-friendly ai propri end user.

Konica Minolta-Gentili Mosconi, partnership consolidata

notizia di pochi mesi fa la partnership tra Konica Minolta, protagonista nella produzione di sistemi di stampa digitale, e Gentili Mosconi, punto di riferimento a livello globale nel mercato della moda a servizio dei principali player internazionali del mondo luxury. Obiettivo dell’accordo: unire l’esperienza tecnologica di Konica Minolta e la sua vocazione all’innovazione alle competenze tecniche di design e alla cura del dettaglio di Gentili Mosconi,al fine di ottimizzare gli elevati standard qualitativi, anche dal punto di vista della sostenibilità. La sinergia tra le due realtà ha dato ottimi risultati nello sviluppo delle

tecnologie destinate ai tessuti per le collezioni prêt-à-porter e accessori. Le aziende si apprestano ora ad entrare nella fase 2. In questi mesi, Gentili Mosconi ha testato la produzione dei propri tessuti per il mercato high-end luxury attraverso il già noto e apprezzato Nassenger8, il Sistema Konica Minolta all’avanguardia nella stampa tessile digitale, in grado di offrire ai professionisti del settore massima precisione e qualità, tempi di stampa brevi e semplicità di utilizzo. La vera innovazione però ha riguardato l’introduzione nel processo di stampa di una nuova modalità di gestione del pre-trattamento in linea, in grado di saltare

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completamente la fase di pretreatment del tessuto, arrivando direttamente alla fase di stampa. Grazie a questa tecnologia è stato possibile ridurre le fasi del processo, incrementando quindi la velocità di stampa, produrre in modo più sostenibile, riducendo il consumo di acqua e fare efficienza, limitando l’utilizzo di materiali, inchiostri ed energia. Relativamente agli inchiostri, è in corso un fine tuning rispetto all’Ink reattivo. Se i risultati saranno positivi, seguiranno poi ulteriori test relativi alle altre

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chimiche: inchiostri acido e disperso. I due player possono quindi ritenersi soddisfatti degli importanti passi avanti che sono stati fatti e dell’evoluzione positiva della partnership. Attualmente, le aziende si trovano in una fase di perfezionamento e si prevede che a breve Konica Minolta sarà pronta a vendere il prodotto a livello mondiale.

Fatti, aziende e tecnologie

Mewa, trasparenza nella gestione degli ordini

ewa si occupa della fornitura e della gestione dei prodotti tessili dei clienti, con un servizio a 360° che include anche il ritiro e la riconsegna. Tutto questo solleva aziende e imprese da impegnativi oneri organizzativi. Con la sua offerta di servizi digitali, ora disponibili in tutta Europa, Mewa riduce al minimo anche il volume delle attività amministrative dei clienti. Quanti più dipendenti ha un’azienda e maggiore è il suo volume di ordini, tanto più tempo richiede la gestione

dell’abbigliamento da lavoro e dei panni, per poter predisporre per tutti la dotazione adeguata. “Con il portale clienti ‘myMewa’, si possono consultare, controllare e modificare in qualsiasi momento i dati relativi agli ordini e lo si può fare con pochi click sul PC o sullo smartphone, esattamente quando si vuole, 24 ore su 24, 7 giorni su 7”, spiega Velko Winters, amministratore delegato di Mewa Italia, e aggiunge: “Questo permette di aggiornare sempre le dotazioni richieste, adattandole alle

effettive necessità del personale, senza correre quindi mai il rischio di ordinare una salopette in più o una in meno”. Lo stesso vale per la fornitura di panni: in un attimo i clienti possono aumentare o ridurre le loro scorte. Con pochi clic si comunicano le nuove necessità di cui si terrà conto per la prossima consegna. Grazie al portale clienti Mewa, una piattaforma intuitiva e user-friendly, è possibile evitare errori di comunicazione, nei casi in cui per esempio il cliente voglia segnalare un avvicendamento nell’organico, la necessità di una riparazione o una richiesta diversa di panni e tappetini. Ne risulta un risparmio di tempo per il cliente e meno spese inutili. All’inizio di quest’anno il portale clienti Mewa è stato integrato con ulteriori funzioni ed è disponibile in quasi tutte le sedi europee del

fornitore di servizi tessili. Sul portale è possibile consultare in qualsiasi momento i costi mensili dei singoli prodotti, le fatture insolute e quelle pagate, le quantità previste dal contratto e modificare quindi in modo rapido ed economico la frequenza delle consegne. Le dotazioni di indumenti da lavoro di ogni dipendente sono registrate per nome e questo semplifica notevolmente l’adattamento delle taglie e delle quantità di capi da consegnare al personale. Se si deve comunicare la necessità di riparare un indumento, lo si può fare in pochi passaggi, utilizzando un apposito tool online per indicare le parti danneggiate. Il tool è semplice da usare e comporta per il cliente un minor impegno nella gestione amministrativa.

Ricoh Pro VC80000 rivoluziona la stampa inkjet

voluzione di Ricoh Pro VC70000, la soluzione Ricoh Pro VC80000 è ideale per la produzione di direct mail, libri a colori, cataloghi, riviste e applicazioni di stampa commerciale di qualità elevata su supporti patinati fino a 300 g/m². Ricoh Pro VC80000 si caratterizza per un ingombro estremamente ridotto, integra un motore full duplex lungo meno di dieci metri e utilizza inchiostro di ultima generazione e teste di stampa inkjet a temperatura controllata. Le tecnologie all’avanguardia messe a disposizione consentono di raggiungere una risoluzione massima di 1200x1200 dpi e una velocità massima di 150 mpm, con un aumento del 50% della produzione rispetto ai sistemi della generazione precedente. Le nuove possibilità includono: - Tempi di avviamento più rapidi con la nuova tecnologia di essiccazione firefly. Una configurazione innovativa che prevede l’impiego di piccoli rulli riscaldati che consentono alla soluzione di raggiungere la temperatura necessaria in meno della metà del tempo rispetto a un sistema di essiccazione standard.

- Controllo qualità automatizzato di livello superiore con scanner Ricoh Pro incorporato, introdotto per la prima volta come opzione su Ricoh Pro VC70000. Lo scanner monitora attivamente la qualità dell’output e analizza costantemente le prestazioni di ogni singola testa di stampa, consentendo a Pro VC80000 di mantenere automaticamente un livello di qualità sempre elevato. La messa a registro da colore a colore e da fronte a retro viene controllata in automatico e le correzioni sono applicate immediatamente. - Eliminazione della regolazione manuale dell’immagine mediante spettrofotometro per il monitoraggio in tempo reale della riproduzione dei colori. È possibile identificare qualsiasi scostamento rispetto al risultato desiderato e apportare istantaneamente le modifiche necessarie. - Per ottimizzare l’utilizzo dei dispositivi e la produttività, Ricoh Supervisor raccoglie e interpreta i dati operativi provenienti dallo scanner Ricoh Pro e da altri dispositivi di stampa e crea dashboard basate sul web utilizzando i dati resi disponibili dal

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tool di business intelligence. - Impostazione rapida e automatica della carta che consente di utilizzare in modo ottimale un supporto nuovo non ancora memorizzato nella libreria, con un semplice click. La funzione SmartStart rende possibile l’impostazione automatica della soluzione senza l’intervento di un operatore. - Comunicazione ottimizzata per la finitura in linea che semplifica e rende efficace il funzionamento di complesse soluzioni end-to-end. Sono supportate anche le unità di giunzione automatica per una produzione senza interruzioni. Tra i software disponibili per Ricoh Pro VC80000 vi sono Ricoh ProcessDirector, Ricoh Auto Color Adjuster e FusionPro. Tutte queste caratteristiche si sono rivelate una combinazione vincente per l'installazione beta presso Sattler Media Group, in Germania.

Gennaio/Febbraio 2024

EVENTI

Graphispag 2024

le prime anticipazioni Sostenibilità, nuovi modelli di business per le aziende grafiche e applicazioni industriali della stampa saranno i temi principali che caratterizzeranno Graphispag, l’unica fiera della grafica in Spagna nel 2024 che vedrà la partecipazione di oltre 140 aziende espositrici e 11.000 visitatori.

raphispag sta scaldando i motori per preparare l’edizione 2024, che si svolgerà dall'1 al 3 ottobre presso la sede di Gran Via della Fira de Barcelona. La fiera proporrà ancora una volta un’ampia gamma di attrezzature e tecnologie per la stampa e la finitura, nonché materiali, materiali di consumo e nuovi strumenti per creare prodotti grafici che fanno la differenza e dimostrare a molti il valore della stampa e le sue possibilità creative e commerciali. Organizzata dalla Fira de Barcelona in collaborazione con l’Associazione Graphispack, Graphispag 2024 dovrebbe riunire più di 140 aziende espositrici, tra cui i principali fornitori di attrezzature, macchinari e supporti per la stampa, e 11.000 visitatori. La fiera occuperà più di 6.000 mq di spazio espositivo netto mentre le attività collaterali si terranno nel padiglione 2 del centro espositivo. Il presidente del Comitato Organizzatore, Xavier Armengou, spiega: “Graphispag sarà l’unica fiera del settore grafico in Spagna nel 2024,

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quindi i fornitori di stampa, finitura e tecnologie dei media nel mercato iberico avranno un’occasione imperdibile per mostrare e spiegare i loro nuovi prodotti, fornire consulenza personalizzata sui processi per ottenere prodotti grafici innovativi ed esclusivi e mantenere un contatto diretto con i propri clienti stampatori e altri potenziali”.

Tre punti focali Sostenibilità, nuovi modelli di business per le aziende di servizi grafici e le applicazioni industriali della stampa saranno al centro di un’edizione che faciliterà le decisioni di investimento e che, come punto di incontro, infonderà rinnovata energia in un settore che si reinventa costantemente. In questo senso, Armengou sottolinea che Graphispag contribuirà a “migliorare la visibilità del settore grafico e a dimostrare il valore differenziale, la validità e la notorietà della stampa, oltre ad affrontare le principali tendenze che stanno guidando il mercato della grafica”. Pertanto, la fiera spagnola metterà in risalto l’impegno per la sostenibilità dei fornitori di macchinari, prodotti e servizi per la stampa. Saranno inoltre approfondite tematiche come l’impatto della digitalizzazione sui modelli di business degli stampatori in aspetti quali l’automazione e l’efficienza dei processi, i servizi di stampa in cloud, la connessione delle diverse aree gestionali e di business e le nuove forme di relazione con clienti e utilizzatori di carta stampata. Allo stesso tempo, vedremo come l’innovazione grafica raggiunge i settori industriali in cui la stampa è integrata in molti processi produttivi, aggiungendo anche nuove funzionalità. Packaging, tessile, edilizia, arredamento, automotive ed elet-

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tronica sono alcuni dei settori che potranno esplorare a Graphispag le nuove possibilità che la tecnologia grafica e i nuovi media possono offrire loro. Tuttavia, Graphispag si concentrerà sugli stampatori tradizionali, che costituiscono la maggioranza del pubblico, per aiutarli a innovare i loro processi, migliorare e ampliare il loro catalogo di prodotti grafici e aumentare la resilienza e la redditività delle loro attività.

Attività collaterali e supporto all’industria A complemento della propria offerta, Graphispag prevede diverse attività per condividere esperienze e conoscenze, nonché per stabilire connessioni che servano a rilanciare la crescita del settore e identificare nuove applicazioni e opportunità di business. I punti salienti includono lo spazio di dialogo e conferenza “Impuls0” e l’area “Click & Print”, dove verranno evidenziate le possibilità di personalizzazione e l’innovazione dei prodotti stampati. Il direttore di Graphispag, Josep Alcaraz, spiega: “Il contenuto delle attività che stiamo iniziando a progettare sarà molto orientato a rispondere alle preoccupazioni dei professionisti della grafica, sia dal punto di vista del modello di business che dei processi produttivi e delle applicazioni per aumentare la valore, sostenibilità e innovazione della stampa”. Per individuare i bisogni formativi e le tematiche che suscitano maggiore interesse nel settore della grafica e della comunicazione visiva, Graphispag rinnova i tradizionali accordi di collaborazione con circa 60 enti, ordini della stampa e ordini professionali che collaborano alla diffusione e promozione della fiera e dei suoi prodotti. ◗

EVENTI

FESPA Global Print Expo un mare di opportunità

È iniziato il countdown per la prossima edizione di FESPA Global Print Expo, che si terrà dal 19 al 22 marzo 2024 nel quartiere fieristico di Amsterdam. Michael Ryan, responsabile della manifestazione, ci ha offerto un’anticipazione delle opportunità che verranno “rivelate”. ➧ “Opportunities, Revealed” mondo. L’elenco per il 2024 comprensarà il tema principale di de fornitori di tecnologia, materiali FESPA Global Print Expo di consumo e supporti quali 3A, 2024. Puoi spiegare queAgfa, Brother, EFI, Epson, Hansta affermazione? Come Glory, Mutoh, MHM, Mimaki, è possibile metterla in Roland, ROQ, swissQprint e pratica? molti altri. Oltre agli espositori, i Gli slogan per tutti gli eventi di visitatori avranno accesso ai noquest’anno – FESPA Global stri eventi educativi e ispirazionaMichael Ryan, Print Expo, European Sign Expo, li, come il nuovissimo Personalise responsabile Personalisation Experience e Make Wear, il ritorno di Sustainadi FESPA Global Sportswear Pro – attestano bility Spotlight, la competizione Print Expo la ricchezza delle opportunità World Wrap Masters e i programche si potranno scoprire sotto mi di conferenze Personalisation uno stesso tetto a marzo 2024. La nostra Experience e Sportswear Pro. Non facciamo missione è creare nuove opportunità di creprevisioni sul numero di visitatori ma, come scita aziendale per stampatori e produttori sempre, ci aspettiamo una forte presenza di di insegne specializzati, offrendo una piatdirigenti con responsabilità decisionali, visto taforma con cui approfondire la conoscenche le aziende sono generalmente rappreza di nuovi mercati, esplorare tecnologie, sentate da persone che hanno un ruolo dicondividere conoscenze ed esperienze con retto nelle decisioni di investimento. colleghi del settore e prendere in considerazione nuovi modi per adattare la propria ➧ Quali tendenze di mercato influenzestrategia aziendale. Siamo convinti che sia ranno la prossima edizione della fiera? per i nuovi visitatori di FESPA che per quelli In quale direzione si sta evolvendo la abituali ci sia sempre qualcosa di nuovo da tecnologia? imparare unitamente a nuove opportunità Ogni anno ci aspettiamo che alle nostre fieda scoprire, quindi incoraggiamo i visitatori re emergano le tendenze chiave del settore. ad essere aperti per cogliere le possibilità All’evento del 2024, l’attenzione si concenche si presentano all’evento. trerà sulla sostenibilità, la personalizzazione e la produzione di abbiglia➧ Puoi darci alcuni numeri relativi a vimento sportivo. sitatori ed espositori? Cosa possiamo La sostenibilità rimane priaspettarci nel 2024? oritaria per le aziende che I nostri espositori presenteranno gli sviluppi si occupano di stampa e e le innovazioni più recenti nell’ambito della segnaletica, visto che la stampa di grande formato, digitale, serigrarichiesta di processi e profica e tessile, nonché per la produzione di dotti sostenibili continua ad decorazioni d’interni, segnaletica, personaaumentare. I visitatori degli lizzazione e abbigliamento sportivo. eventi di Amsterdam troveNel momento in cui sto rispondendo, a diranno tecnologie e soluzioni cembre 2023, abbiamo già oltre 425 esposiattente all’ambiente, nonché tori e fornitori confermati, che porteranno la materiali riciclabili/riciclati in loro vasta conoscenza e soluzioni da tutto il tutti i padiglioni espositivi e

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al nostro Sustainability Spotlight. Grazie ai progressi della produzione digitale, molte aziende del settore della stampa sono ora in grado di sfruttare una serie di nuove opportunità, come la personalizzazione. Visto il valore commerciale che l’esperienza personalizzata offre, c’è una continua richiesta di personalizzazione di massa. Ci aspettiamo di trovare tecnologie e prodotti basati sulla personalizzazione in tutti e quattro gli eventi. Anche l’inclusione nelle linee di prodotti di accessori intelligenti, abbigliamento sportivo e calzature personalizzati è diventata più evidente. Grazie all’evoluzione delle tecnologie digitali, ci sono numerose opportunità per le aziende di digitalizzare la produzione di abbigliamento. A FESPA Global Print Expo e Sportswear Pro, siamo fiduciosi che la gamma di soluzioni per la produzione di abbigliamento sportivo e la stampa tessile, unitamente alla line-up di relatori esperti presenti alla conferenza, offrirà una visione chiara ai visitatori che hanno deciso di espandersi nel mercato in crescita dell’abbigliamento sportivo. ◗ Puoi dirci qualcosa sul programma di conferenze? Quali argomenti verranno trattati? Nell’ambito della conferenza Personalisation Experience, i visitatori accrescono la comprensione del valore aggiunto e del potenziale della personalizzazione, assistendo a dibattiti dal vivo e partecipando a discussioni interattive. Relatori e argomenti confermati comprendono:

Gennaio/Febbraio 2024

Eventi

- Brett Gosper, CEO, NFL Europe, su “L’approccio personalizzato alla prossima generazione di tifosi della NFL”; - Bernd Zipper, CEO di ZipCon Consulting su “Come l’intelligenza artificiale sta cambiando il volto della personalizzazione di massa e cosa deve fare il settore della stampa per restare al passo”; - Professor Dr. Dominik Walcher, Head of Design & Product Management all’Università di Salisburgo su “Come le persone che appartengono alla Generazione Y stanno usando la personalizzazione di massa per creare un brand di sé stesse”; - Cleber D’Oliveira di Adidas racconta come l’azienda sta utilizzando la personalizzazione per fare co-branding con i consumatori. La conferenza Sportswear Pro approfondirà i temi della personalizzazione, delle alternative di abbigliamento sportivo sostenibile, della produzione on-demand e fornirà ai visitatori una comprensione più approfondita del futuro del settore. Relatori e argomenti confermati comprendono: - Paul Foulkes-Arellano, fondatore di Circuthon, su “Innovazioni nei materiali e nei tessuti per l’abbigliamento sportivo”; - Nicole Espey, ITA Institute of Textile Technology e Università Tecnica di Aquisgrana (RWTH Aachen University) su “Sostenibilità per l’abbigliamento sportivo”; - James Lawrence-Jones, consulente, e Serena Bonomi, Circular Economy Innovation & Strategy, su “Il potere e il potenziale della personalizzazione e della customizzazione”; - Una tavola rotonda con Shruti Grover, cofondatrice di Pattern Project; Thomas Rothery, consulente di moda e tecnologia per Copper Global; Rupert Breheny, fondatore di Cobalt; e Irina Raicu, consulente IA, tecnologa creativa e artista IA su “Intelligenza artificiale: dare forma al futuro della produzione dell’abbigliamento sportivo”.

◗ La prima edizione della conferenza Personalisation Experience si è tenuta lo scorso anno. Che feedback hai ricevuto dal mercato? La personalizzazione è da tempo un tema di interesse chiave per la comunità di FESPA e offre diverse opportunità agli stampatori. L’organizzazione della conferenza Personalisation Experience in concomitanza con FESPA Global Print Expo ci consente di mostrare ai visitatori gli strumenti di cui hanno bisogno per implementare la personalizzazione nel loro processo produttivo e di metterli in contatto con esperti per capire come iniziare con la personalizzazione e farla funzionare per la loro attività. La prima edizione è stata accolta positivamente sia dagli espositori che dai visitatori, che hanno ritenuto auspicabile la creazione di uno spazio dedicato alla personalizzazione parallelamente alla fiera FESPA Global Print Expo. Con una line-up di 25 relatori, i visitatori hanno dimostrato grande entusiasmo per il programma di contenuti della conferenza Personalisation Experience. Con la promozione di dibattiti vivaci, la conferenza ha offerto approfondimenti preziosi sulla psicologia e sulla scienza comportamentale che determinano l’efficacia della personalizzazione, sul valore commerciale della personalizzazione e sul modo in cui la trasformazione digitale, la tecnologia e le soluzioni software la rendano davvero possibile. ➧ FESPA Global Print Expo 2024 creerà nuove sinergie con gli eventi che avranno luogo nella stessa sede: European Sign Expo, Sportswear Pro e Personalisation Experience. Quali sono i vantaggi principali di questo modello fieristico? Lo svolgimento nello stesso luogo di FE-

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SPA Global Print Expo, European Sign Expo, Personalisation Experience e Sportswear Pro contribuirà a diversificare l’ambito del nostro evento e ad attrarre nuovi segmenti di pubblico. Sebbene ogni evento si rivolga a comunità imprenditoriali distinte, vediamo un importante punto di intersezione tra i quattro eventi e il valore potenziale che possono offrire ai visitatori. Un biglietto d’ingresso offre l’accesso a tutti e quattro gli eventi, il che significa che, ad esempio, uno stampatore tessile interessato a saperne di più sulle opportunità offerte dall’abbigliamento sportivo può esplorare le soluzioni di stampa tessile all’interno di FESPA Global Print Expo, le opzioni di produzione presso Sportswear Pro e le opportunità di personalizzazione presso Personalisation Experience. Le aziende che si occupano di comunicazione visiva tipicamente esploreranno FESPA Global Print Expo e European Sign Expo, ma forse troveranno ispirazione anche nell’ambito di Personalisation Experience. Ciascun evento ha uno scopo specifico, ma le tendenze chiave come la sostenibilità e la personalizzazione si riflettono in tutti gli eventi. Pertanto, i visitatori con un interesse specifico nel migliorare le proprie prestazioni ambientali troveranno informazioni concrete, prodotti e indicazioni sulle migliori pratiche in tutti e quattro gli eventi, nonché nell’evento dedicato Sustainability Spotlight presso FESPA Global Print Expo. Invitiamo i lettori di Rassegna Grafica a scoprire un nuovo mondo di opportunità per capire come capitalizzare sulle tendenze a FESPA Global Print Expo 2024. Per ulteriori informazioni e per registrarsi, visitate il sito: https://www.fespaglobalprintexpo.com/. Usate il codice FESM428 prima del 19 febbraio per risparmiare 30€ sull’ingresso. Non vedo l’ora di incontrarvi all’evento! ◗

Gennaio/Febbraio 2024

EVENTI

BestlnFlexo

premiate le eccellenze nella stampa flessografica In occasione del Flexo Day, la due giorni di approfondimento sulla stampa flexo sono state premiate le eccellenze del settore nella serata del BestInFlexo, svoltasi lo scorso 21 novembre presso l’UNAHotels Expo Fiera Milano. La nuova location ha messo d’accordo tutti. Per questo ormai riconosciuto e prestigioso contest, i numeri sono in crescita: quasi 230 lavori in gara e oltre 500 partecipanti presenti alla cerimonia di premiazione. I vincitori del BestInFlexo

L’

edizione 2023 del BestInFlexo, promosso da ATIF in concomitanza con il Flexo Day, è stata un successo annunciato. Ad animare la serata il frizzante duo comico, composto da Marta Zoboli e Gianluca De Angelis che, sebbene per la prima volta su questo prestigioso palcoscenico, è riuscito a riscaldare l’atmosfera e a portare grande entusiasmo in sala. Oltre al numero dei partecipan-

Ekaflex, vincitore del BestInShow

ti in crescita, sono aumentate anche le categorie premiate, in totale 14 con l’introduzione della nuova categoria “Cartone ondulato processato su case maker”, oltre al BestInShow, premio conferito al migliore in assoluto della serata. Grande lavoro dunque per la giuria composta dalla presidente Simona Poli e dai giurati Pietro Ferrieri, Paride Banzola, Filippo Dal Re e Milena Torti.

Massimo Radice, fondatore di Corapack, past President e attuale Vice Presidente di ATIF, riceve il premio alla carriera

RASSEGNA GRAFICA

Gennaio/Febbraio 2024

Il premio alla carriera Nel corso della serata di gala è stato anche conferito il Premio alla Carriera, assegnato dalla stampa di settore e giunto alla sua sesta edizione. È stato Massimo Radice, fondatore di Corapack, past President e attuale Vice Presidente di ATIF, a ricevere il riconoscimento per una carriera dedicata alla stampa flexo, con la seguente motiva-

Eventi

zione: “Per lo spirito avventuroso e la determinazione che lo hanno reso protagonista dell’industria flessografica, per l’animo innovatore che ha creato soluzioni tecniche all’avanguardia, per la passione e l’impegno verso la mission associativa nel supporto incondizionato alla diffusione della conoscenza tecnica flessografica”. ◗

THE ART OF INNOVATION

I vincitori del BestInFlexo 2023 La classifica finale è stata svelata durante la serata di gala. Il premio assoluto Best in Show è andato a Ekaflex. Ecco le aziende vincitrici per ogni categoria: - Film banda stretta: Tikedo; - Film banda media stampa interna: Alucart; - Film banda media stampa esterna: Alucart; - Film banda larga stampa interna: Ekaflex; - Film banda larga stampa esterna: PaganiPrint; - Carta/cartoncino banda stretta: Etic.A; - Carta/cartoncino banda media: SDR Pack; - Carta/cartoncino banda larga: Ekaflex; - Cartone ondulato patinato post print: Scatolificio TS; - Cartone ondulato non patinato post print: Smurfit Kappa Italia; - Cartone ondulato processato su case maker: Scatolificio Ceriana; - Stampa flexo con inchiostri UV: Minova Labels; - Uso innovativo del processo flessografico: Minova Labels; - Uso combinato e/o creativo del processo flessografico: Eurolabel. Nel corso della serata, oltre agli stampatori, sono state premiate anche le aziende di prestampa del 1°, 2° e 3° classificato. Le aziende vincitrici di questa edizione, insieme ai vincitori del BestInFlexo 2022, parteciperanno di diritto alla prossima edizione degli FTA Europe Diamond Awards, in programma a Düsseldorf il 30 maggio 2024 in occasione di Drupa.

IPACK-IMA MILANO

27 - 30 MAY 2025 FIERA MILANO - ITALY A JOINT VENTURE BETWEEN:

EVENTI

Oro della Stampa 2023 and the winners are… U

n premio storico, arri- Le eccellenze della stampa e del converting sono state celebrate a la presenza di circa 300 vato alla sua 32ª edi- Milano da Stratego Group e Unione GCT Milano con l’assegnazio- ospiti, tutti rappresentanti zione, che da quest’anno delle imprese che rivestoprende il nome di Oro della ne di quattordici premi Oro della Stampa. Continua così la partner- no il maggiore prestigio Stampa per impreziosire ship con l’Unione dei Grafici di Milano, che ha consolidato le origi- nel mondo della stampa ancora di più il riconosci- ni storiche del premio milanese e al tempo stesso lo ha spinto e del converting italiano. mento delle attività di queAnche quest’edizione si è oltre i confini, raggiungendo una più ampia compagine di aziende. distinta per alcune aziensto comparto. Un settore che persiste de che hanno già ricevuto nel dimostrare una elevata in passato un premio che competenza attraverso strategie di sviluppo e innovazione, riconferma la loro eccellenza che si tramanda di generaziounite a una costante dedizione alla qualità. L’industria grafica ne in generazione. La giuria ha valutato oltre cento imprese, ha effettuato investimenti significativi non solo in tecnologia, imprenditori e imprenditrici, appassionandosi alle tante storie ma anche nelle risorse umane, ottenendo numerose certificontenute nelle candidature ricevute che hanno messo in cazioni ambientali e impegnandosi nel promuovere il benesrisalto la superiorità nei diversi aspetti qualitativi come: l’insere individuale e la formazione del personale. Ha ottimizzato novazione nel publishing, nella stampa commerciale, nei prosia l’efficienza produttiva che i processi, tanto da meritare cessi e nelle tecnologie adottate, la sostenibilità e la stampa quest’anno l’introduzione di un nuovo premio: l’Oro Process su un supporto sempre più utilizzato, il cartone ondulato, uno Innovator. La Cena di Gala dell’Oro della Stampa ha visto dei protagonisti del mondo del packaging. ◗

Oro Cartotecnica

Oro Label Printer

VALTENNA Premio consegnato da Massimo Brescianini, responsabile service di Koenig & Bauer

FUSTELGRAFICA Premio consegnato da Andrea Citernesi, Gallus Business Driver - Heidelberg Italia

RASSEGNA GRAFICA

Oro Wide & Industrial Printer ESANASTRI Premio consegnato da Paolo Pizzocaro, exhibition director BU Food, Tech, Travel & Industry, Fiera Milano

Gennaio/Febbraio 2024

Oro Digital Printer SIMEONI ARTI GRAFICHE Premio consegnato da Valentina Carnevali, CMO di Stratego Group e coordinatrice di Brand Revolution

Oro Converter MASTERPACK Premio consegnato da Pellegrino Gaeta, CEO Inci. flex Algeria

Oro Publishing & Commercial Printer VARIGRAFICA ALTO LAZIO Premio consegnato da Matteo Seghi, amministratore delegato di Manroland Italia

Oro Printer on Corrugated ZETACARTON Premio consegnato da Daniele Barbui, presidente Acimga, e Alessandro Bersanetti, componente del Gruppo Cartone Ondulato

Oro Nobilitazioni e Supporti Speciali GOLD PRINT Premio consegnato da Matteo Suardi, direttore commerciale myCordenons e Fedrigoni

PREMl SPEClALl

Cent’anni di Stampa

Oro ESG Performance

Oro Technology Innovator

FLAMINI Premio consegnato da Franco Martinetti della giuria del premio Oro della Stampa e designer del trofeo

SALES Premio consegnato da Carlo Emanuele Bona, consigliere e past president di Federazione Carta e Grafica, Confindustria

PRT GROUP Premio consegnato da Giorgio Maggi, professional printing director di Konica Minolta Business Solutions

Oro Process Innovator

Oro Industria Grafica dell’Anno

Imprenditrice dell’Anno

LITO TERRAZZI Premio consegnato da Norberto Bucciarelli, fondatore di Logica

TECNOSTAMPA Premio consegnato da Roberto Levi Acobas, CEO di Printgraph

ELISABETTA BRAMBILLA, PRESIDENTE DI EUROLABEL Premio consegnato da Marco Marangoni, territory head e amministratore delegato di Heidelberg Italia

RASSEGNA GRAFICA

Gennaio/Febbraio 2024

Agenda FlERE&CONVEGNl AMBIENTE

Francoforte 26-30 gennaio Fiera internazionale dedicata ai beni di consumo www.ambiente.messefrankfurt.com

PTE

Milano 21-23 maggio Esposizione per il packaging di lusso www.packagingpremiere.it

Milano 30 gennaio-1 febbraio Fiera del mondo promozionale a 360 gradi www.promotiontradeexhibition.it Atene 22-24 maggio Evento internazionale per l'industria delle etichette www.europeanlabelforum.com Amsterdam 19-22 marzo Mostra dedicata alla segnaletica stampata www.fespaglobalprintexpo.com

TECHTEXTIL

Francoforte 23-26 aprile Fiera internazionale dedicata ai tessili tecnici e tessuti non tessuti www.techtextil.messefrankfurt.com

SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO

Torino 9-13 maggio Fiera internazionale per tutta la filiera del libro www.salonelibro.it

Düsseldorf 28 maggio - 7 giugno Fiera internazionale dei media stampati, editoria e converting www.drupa.com

Chicago 10-12 settembre Fiera per le tecnologie di stampa di etichette e imballaggi www.labelexpo-americas.com

RASSEGNA GRAFICA

Gennaio/Febbraio 2024

Monte Carlo 30 settembre-2 ottobre Fiera internazionale per il packaging di lusso www.luxepack.com

Barcellona 1-3 ottobre Fiera per il settore grafico e la comunicazione visiva www.graphispag.com

Milano 16-18 ottobre Fiera della comunicazione visiva www.viscomitalia.it

Parigi 4-7 novembre Fiera internazionale dedicata al packaging, processing, printing e logistica www.all4pack.com

BOOKCITY Milano 13-22 novembre Iniziativa dedicata al mondo del libro www.bookcitymilano.it

Numero

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|7| Ottobre 2023

Scienza, Tecnologia, Arte della Stampa e della Comunicazione

14 FOCUS lL RUOLO DELLA STAMPA NELLE STRATEGlE Dl MARKETlNG

18 CONTEST 46 “CHALLENGE YOUR AGENCY” CON LA TECNOLOGlA HP lNDlGO!

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2•2023

MERCATO LlBRARlO LA CRESClTA Sl STABlLlZZA

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ln un contesto che vede stabilizzarsi la crescita rispetto ai livelli prepandemia grazie alla vitalità dell’offerta editoriale, con un incremento sui primi quattro mesi del 2019 del 17% (vendite di narrativa e saggistica, esclusa la scolastica), le librerie fisiche consolidano la loro posizione come primo canale di vendita dei libri (53,8%) mentre l’online subisce un nuovo calo (41,5%). PAG. 4

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STAMPA E lMBALLAGGlO LA SOSTENlBlLlTÀ CONTA Oggi più che mai, il dialogo e lo scambio di idee sono fondamentali nel mondo della stampa e del packaging per ridisegnare i sistemi attuali nell’ottica di un futuro migliore, ponendo l’attenzione sulla minimizzazione dell’impatto di qualsiasi azione sull’ambiente. PAG. 22

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