Rassegna Grafica n.5 - Giugno/Luglio 2020

Page 1

Numero

|5| Giugno/Luglio 2020

Scienza, Tecnologia, Arte della Stampa e della Comunicazione

OSSERVATORIO MERCATO 10 LA FILIERA DELLA CARTA

NEL TERZO MILLENNIO

STEP BY STEP 14 DYNAMICTYPE, LE CITTÀ

PARLANO CON L’ARTE

MATERIALI E NOBILITAZIONE NUOVI PARADIGMI Nell’industria dei prodotti di alta gamma c’è una certa timidezza nell’abbandonare i canoni tradizionali. Tuttavia, i segnali di cambiamento sono evidenti e passano attraverso il packaging e le etichette. Ai colori neutri si stanno affiancando le tinte pastello, le lavorazioni di stampa più classiche stanno facendo spazio alle nuove tecnologie, la grafica sta diventando via via più raffinata e la ricerca di materiali green sta individuando il delicato equilibrio con il risparmio dei costi. PAG. 4

DOSSIER 20 LA COMUNICAZIONE

SUL PUNTO VENDITA

ner t r a P o r t s o Il V tampa S o p o D l i per HT-300 iCE TRIMMER TAGLIACARTE TRILATERALE MONOLAMA Taglio frontale con sollevamento delle copertine per libri con copertine con alette Configurazione in linea o fuori linea

INDUSTRIA 4.0 READY

I PROGETTI DIVENTANO REALTÀ Parliamo di cinque modi per convincere i print buyer a essere coraggiosi e innovativi nella stampa. Se si impara a collaborare con i fornitori sarà più semplice identificare soluzioni sempre più audaci che possano davvero cambiare PAG. 16 le regole del gioco.

www.forgraf.it FORGRAF S.r.l. - Via Sondrio, 12 - 20063 Cernusco sul Naviglio (MI) - Tel. 02.24412112 r.a. - Fax 02.24412097 -

P.I. 02978200968


Chi si può avvalere dei dati di sostenibilità per consolidare il profitto del proprio business? Voi! Mantenete al centro del vostro business la redditività della vostra azienda con inchiostri e vernici Sun Chemical di comprovata eco-sostenibilità. Il nostro approccio analitico offre maggiore trasparenza attraverso continue attività di monitoraggio e reporting e può far crescere i vostri profitti. Scoprite come nel nostro Bilancio di Sostenibilità 2018

Richiedete copia del Bilancio di Sostenibilità 2018 sul nostro sito: www.sunchemical.com/sustainability

working for you.



Sommario SCIENZA, TECNOLOGIA, ARTE DELLA STAMPA E DELLA COMUNICAZIONE

www.printpub.net

Primo Piano

30

Osservatorio Mercato

Soluzioni in Dettaglio

10

32

4

Direttore Responsabile Gisella Bertini Coordinamento editoriale Chiara Bezzi chiara.bezzi@innovativepress.eu Marketing e Vendita Katia Pasquali katia.pasquali@innovativepress.eu Redazione Stefano Legnani, Chiara Riccardi

Materiali e nobilitazione, nuovi paradigmi

La carta, pronta per il terzo millennio

Step By Step 14

Grafica e impaginazione Amalia Pari

DinamicType, le città tornano a parlare con l’arte di Lorenzo Marini

Nimax, tecnologia interconnessa e assistenza personalizzata

Tutte le novità di Agfa in una “drupa” virtuale 34 Digitale e innovazione, garanzia per la crescita di Finlogic 36 La tecnologia inkjet secondo Konica Minolta 38 Heidelbergarricchisce l’offerta nel poststampa

Stampa e confezione Roto 3 - Castano Primo (MI)

Obiettivo Impresa

Costo produzione copia € 1,50

40

Abbonamenti e diffusione customercare@innovativepress.eu 9 numeri all’anno. L’abbonamento decorre dal primo numero raggiungibile. Italia 70 euro - Europa 100 euro

Gestione Editoriale

p Innovative Press

Via Teocrito 47 - 20128 Milano Tel. 02252071 - Fax 0227000692 info@innovativepress.eu

p

14 Dossier

44

16 18

46

20

I progetti diventano realtà Il ruolo della stampa cartaceae il potere dell’esperienza materica Nuovi modelli per la comunicazione sul punto vendita

IL NETWORK Rassegna dell’imballaggio

42

48 49 50

Rassegna Grafica

FM Food Machines BM Beverage Machines Normativa UE 1169/2011

Editore Aut. Trib. di Milano n. 40 del 14/02/75 Iscrizione al ROC n. 5836 © BEMA-EDITRICE Tutti i diritti sono riservati - È vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore.

Informativa Privacy ai sensi del D.lgs 196/03 per il trattamento dei dati. La informiamo che, le finalità del trattamento dei dati relativi ai destinatari del presente periodico consistono nell’assicurare l’aggiornamento dell’informazione tecnica a soggetti identificati per la loro attività professionale mediante l’invio della presente rivista o di altre dello stesso editore riguardanti la medesima sfera di attività. In qualsiasi momento, Lei potrà chiedere al Titolare del Trattamento dei dati personali, BE-MA editrice Srl con sede in Milano, via Teocrito n. 47, la consultazione, la modifica, il blocco o la cancellazione dei Suoi dati secondo quanto previsto dall’art.7 della stessa normativa, scrivendo a segreteria@bema.it

20 Strategie&Management 22 24 26 28

Sun Chemical, inchiostri da stampa negli imballaggi compostabili Il Gruppo Rotolito amplia la sua vision internazionale Koenig & Bauer, affrontare le sfide di mercatoa supporto della filiera Mimaki amplia i confini della creatività

Picariello Teloni, saldatura ancora più smart con Leister Boxmarche, una logica di servizio che si sposa con il digitale Eurolabel, un partner per la produzione di etichette Gida, prodotti sartoriali per i brand di moda e lusso Italgrafica sceglie Omet per investire nel futuro Edigit e Grafica Atestina, interconnessione macchine e gestione non conformità Grafica EFFE 2, la visione del bello sposa l’avanguardia tecnologica

Eventi 58

The Innovation Alliance cambia formula, ma la sinergia continua

58


Komori-IS29_ADV-240-320-alto.pdf

1

26/03/18

16:46

Le 4 prime Impremia IS29 sono già in funzione in Italia a partire dal 2018

Qualità, Affidabilità, Stabilità Advanced Digital Printing System Possibilità di stampa su carte standard e supporti speciali Nessun pretrattamento necessario grazie alla tecnologia Inkjet UV LED Stampa supporti da 0.06 mm a 0.60 mm in pagina singola Elevata qualità di stampa simile all’offset Accuratezza registro di stampa simile all’offset Tecnologia KOMORI


Nell’industria dei prodotti di alta gamma c’è una certa timidezza nell’abbandonare i canoni tradizionali. Tuttavia, i segnali di cambiamento sono evidenti e passano attraverso il packaging e le etichette. Ai colori neutri si stanno affiancando le tinte pastello, le lavorazioni di stampa più classiche stanno facendo spazio alle nuove tecnologie, la grafica sta diventando via via più raffinata e la ricerca di materiali green sta individuando il delicato equilibrio con il risparmio dei costi. Questi i risultati del progetto Trends Talks di Packaging Première, nato da una ricerca di Smithers Pira sulle previsioni future per il packaging di lusso. v

MATERIALI E NOBILITAZIONE

NUOVI PARADIGMI L’

industria dei prodotti di lusso è tendenzialmente tradizionalista, con una forte vocazione alla protezione della propria immagine e quindi restia all’innovazione che potrebbe causare una perdita di identità. Tuttavia, è emersa una linea di tendenza comune a tutte le aziende del settore lusso: la domanda di imballaggi sempre più trasversali, adatti a un numero maggiore di prodotti in modo da realizzare economie di scala che consentano di contenere i costi. Questo, infatti, è un aspetto importante, che si concretizza nell’alleggerimento degli imballaggi con una riduzione del consumo di materia prima e con un risparmio durante la fase di trasporto. Altra linea di tendenza che caratterizza il settore del lusso riguarda la stampa degli imballaggi: si va verso tecnologie digitali, che permettono di ottenere ottimi risultati a costi ridotti, con un livello qualitativo paragonabile ad altre soluzioni di stampa. Infine, anche l’istanza ambientale è un argomento molto discusso. Il progetto Trends Talks di Packaging Première, nato da una ricerca di Smithers Pira sulle previsioni future per il packaging di lusso presentata durante l’edizione 2019 della fiera, analizza le tendenze che caratterizzeranno questo settore nel biennio 2020-2021. Con l’obiettivo di investigare questi trend, sono stati coinvolti un centinaio di attori della community di Packaging Première che rappresentano un campione significativo del settore e includono aziende, agenzie di comunicazione e progettazione internazionali attive nei diversi mercati di utilizzo. L’indagine si è svolta

4

RG • Giugno/Luglio 2020

lo scorso inverno, da dicembre a febbraio, e ha preso in esame, in particolare, il cambiamento che ha portato alla definizione delle nuove tendenze di confezionamento per i beni di lusso.

I MATERIALI La plastica è il tema di discussione del momento. La gran parte delle aziende sta lavorando per trovare soluzioni alternative a questo materiale, a partire dalle plastiche provenienti da fonti rinnovabili e da materie prime alternative, quali il mais. Le bioplastiche, però, presentano due problemi: la trasparenza imperfetta non valorizza il prodotto contenuto e la sensibilità alle temperature elevate che si raggiungono nei container durante il trasporto genera odori e aromi particolari. La ricerca sulle plastiche provenienti da riciclo, invece, ha una diffusione minore in quanto i costi per questo tipo di lavorazione sono più elevati. La carta e il cartone stanno guadagnando terreno, specialmente se provenienti da foreste certificate.Si fa ricerca sulle materie prime innovative come la carta proveniente dagli scarti di lavorazione del marmo. Queste micro-produzioni rappresentano un importante obiettivo per il futuro. La carta da macero, invece, non è così apprezzata a causa dei processi chimici di sbianchimento che deve subire, molto pesanti sia a livello ambientale che economico, oltre a risultare meno performante a livello meccanico a causa delle fibre più corte.


➧ ➧ ➧ ➧ MATERIALI E NOBILITAZIONE

Altra tendenza è il packaging monomateriale: ne è un esempio il vetro, sul quali ci si sta concentrando per l’alleggerimento. Stiamo andando verso forme più pulite, moderne, semplici e sinuose. Le lavorazioni sono più sobrie e spesso sono affidate, per le piccole quantità, ad artigiani. Gli imballaggi metallici, spesso utilizzati per accessori moda ma non solo, vengono scelti dai brand che cercano un packaging che possa avere una seconda vita dopo il consumo del prodotto contenuto e che possa rimanere nelle case dei consumatori finali con nuove funzioni. Il legno, infine, è oggi un materiale piuttosto contestato a causa delle criticità a livello igienico e di resistenza all’acqua.

I COLORI Nel settore del lusso, il colore per eccellenza continua a essere il “non colore”, ovvero il bianco, il nero e le tonalità di grigio. Tuttavia, i colori pastello stanno avanzando in modo trasversale a tutti i comparti dell’industria di alta gamma. Per quanto riguarda il “Pantone dell’anno”, gli intervistati hanno dichiarato di non seguire questo trend in quanto troppo legato all’anno in corso e rischierebbe di passare di moda per tutti quei prodotti che vengono distribuiti nel lungo periodo. Infine, rimane evidente la tendenza alla salvaguardia dei colori identificativi del brand.

FINITURE ED ETICHETTE Lucido è sempre stato sinonimo di lusso, tuttavia oggi si tende a preferire le finiture opache, ad eccezione di alcuni mercati esteri quali la Russia e il Middle East. Le goffrature rimangono importanti, come hanno sottolineato tutti gli intervistati. L’aspetto materico e tattile è molto apprezzato, ma per il futuro bisognerà innovare in questo ambito dato che il recente lockdown ha sdoganato definitivamente l’eCommerce, canale attraverso il quale la matericità degli oggetti assume una nuova dimensione. Per quanto riguarda le etichette, prevalgono sicuramente la sobrietà e la modernità intesa come maggiore equilibrio. Oggi il loro obiettivo non è più catturare l’attenzione attraverso il sovraffollamento di immagini e slogan, ma comunicare il modo chiaro ed efficace. Nelle scelte grafiche prevalgono le linee pulite e l’esigenza di valorizzare la qualità e la preziosità del prodotto. La stampa delle etichette e packaging di lusso include un largo utilizzo di lamine metalliche, specialmente in oro e argento. Le linee di tendenza per il futuro prevedono anche l’utilizzo di stampe con lamine color ottone o di tonalità pastello.

packaging vada verso il monomateriale e materie prime ecocompatibili: queste innovative soluzioni di imballaggio dovranno armonizzarsi con il prodotto contenuto. L’imballaggio green è uno strumento di marketing e necessiterà di una massiccia comunicazione. Il coinvolgimento nell’indagine di agenzie di progettazione di packaging e comunicazione attive a livello europeo ha evidenziato come la situazione italiana risulti sostanzialmente sovrapponibile a quella comunitaria. Al primo posto delle preoccupazioni, a livello internazionale, troviamo la salvaguardia ambientale in termini di riciclo e i riflettori puntati anche sull’estrema personalizzazione grazie alle più moderne tecniche di stampa, che offrono la possibilità di rendere unico il prodotto contenuto grazie all’unicità dell’imballaggio. Infine, la ricerca si concentra sulla matericità conferita dalla finitura, che permette di percepire il concetto di lusso grazie alla goffratura e alla stampa in rilievo. Questo settore, come già anticipato, affronterà un’importante evoluzione a causa della diffusione dell’eCommerce. In Europa, ad esempio, si parla già di nanotecnologie.

I MERCATI DI UTILIZZO L’indagine ha analizzato singolarmente i vari mercati di destinazione dei prodotti di lusso. Per il comparto “Moda, gioielli e cosmetici” la salvaguardia della tradizione rimane molto radicata. Tuttavia, i segnali di cambiamento appena evidenziati sono presenti anche in questo settore. In particolare, stiamo assistendo a un processo di semplificazione delle shopping bag, ad esempio con una stampa più generica che può essere utilizzata per più campagne. Altro obiettivo è la realizzazione di borse monomateriali, manici compresi. Gli imballaggi metallici sono molto apprezzati soprattutto per gli accessori moda e la cosmetica in quanto la loro riutilizzabilità dopo il consumo del prodotto rappresenta un importante strumento di marketing per il brand, che rimarrà visibile a lungo nelle case dei consumatori sulla stampa delle confezioni. Altra tendenza evidenziata è quella della diffusione di packaging a basso impatto ambientale, che per essere efficaci dovranno essere coerenti con il pro-

RICERCA & SVILUPPO Gli studi nell’industria dei beni di lusso si stanno concentrando particolarmente sulla ricerca di un equilibrio tra il risparmio dei costi e l’introduzione di nuovi materiali green a sostituzione della plastica. La ricerca è ancora agli albori e i player del settore del lusso sono poco disposti a rinunciare in parte all’estetica e alla tradizione. L’idea del contenimento dell’impatto ambientale fa in modo che il

RG • Giugno/Luglio 2020

5


dotto a cui sono destinati, specialmente nell’ambito della cosmetica. Nel mondo del “Food packaging”, l’aspetto igienico e tossicologico è preponderante. Si tratta di un settore segmentato che comprende un caleidoscopio di aziende con necessità molto differenti a seconda del prodotto trattato. I canoni estetici, comunque, assumono un’importanza sempre maggiore e il focus si sta spostando dal brand al prodotto stesso. Nell’alimentare la plastica è ancora ampiamente utilizzata e molto spesso è irrinunciabile. Allora si configurano alternative come le plastiche derivanti da fonti rinnovabili, di cui però abbiamo già evidenziato alcune lacune a livello prestazionale. Per le plastiche provenienti da post-consumo, invece, l’ostacolo principale è il rispetto di tutte le restrizioni normative a livello di sicurezza alimentare. A proposito della carta, bisogna segnalare che in questo settore c’è una grande ricerca di nicchia sui materiali alternativi, come gli scarti di lavorazione del pomodoro, le alghe raccolte nella Laguna di Venezia o le fibre delle carrube del cacao. Anche queste carte devono, però, avere coerenza con il prodotto che vanno a contenere. Per il vetro la tendenza è quella dell’alleggerimento e dell’uso di materiali riciclati nel caso in cui non sia richiesta la trasparenza. I contenitori metallici sono invece utilizzati principalmente per i cibi processati e le conserve alimentari e stanno prendendo piede nel settore della pasticceria e del cioccolato per poi avere una nuova vita nelle case dei consumatori.

6

RG • Giugno/Luglio 2020

Infine, la ricerca ha indagato il settore “Wine &Spirits”. In questo mercato si nota una differenza tra le cantine del Centro-Nord, storiche e affermate e di conseguenza più tradizionaliste, e quelle del Meridione, con un’immagine più giovane e fresca, che sfrutta i colori pastello e grafiche pulite. Il colore “Pantone dell’anno” non è adatto in questo settore per il vino invecchiato e i distillati. In questo contesto è importantissima l’etichettatura ed è fondamentale tenere in considerazione le implicazioni del neuromarketing: le etichette devono attirare l’attenzione, trasmettere il valore del prodotto e garantire una maggiore superficie di leggibilità. Per quanto riguarda le bottiglie, da una parte si tende verso la salvaguardia dell’ambiente e il risparmio dei costi con l’alleggerimento, dall’altro la pesantezza è sinonimo di lusso e qualità. Inoltre, le aziende di alta gamma non gestiscono volumi enormi, quindi sono nella condizione di poter sostenere bottiglie più pesanti. A livello di imballaggi secondari, infine, le cassette in legno vengono via via sostituite con packaging in cartone che garantisca una protezione meccanica sufficiente.

IL PACKAGING DI LUSSO POST COVID-19 L’indagine si è protratta anche durante il lockdown per scoprire il cambiamento nelle prospettive delle aziende. Nonostante il piccolo campione preso in esame, le tendenze emerse sono nette e interessanti. Il lusso ha la possibilità di uscire piuttosto rapidamente dalla crisi grazie allo status del made in Italy, che dovrà essere valorizzato dal packaging e dalle etichette. Cambieranno le modalità di distribuzione:in questo scenario il packaging avrà una funzione di rilievo e dovrà integrarsi con l’eCommerce e il sistema di delivery, rispondendo a esigenze funzionali e logistiche nuove e impegnative. I consumatori finali chiederanno maggiore sicurezza sanitaria ed ecosostenibilità. Dietro questo tipo di domanda si concretizzerà la necessità di una sinergia completa nell’intera filiera del packaging di lusso. Nel prossimo futuro non ci possiamo aspettare un’intensa immissione sul mercato di nuovi prodotti, ma una massiva rivisitazione di quelli già esistenti, che si realizzerà probabilmente attraverso il packaging. ◗


➧ ➧ ➧ ➧ MATERIALI E NOBILITAZIONE

Diva Art Metal

l’unico cartoncino riciclabile argento metallizzato opaco

Sprint24…

allo stampato il diritto di brillare! uando in tipografia si parla di nobilitazioni di stampa e Q lavorazioni particolari, si pensa sempre a grandi tirature che spesso scoraggiano le piccole imprese o il cliente privato, poiché

ggi più che mai, per i brand è importante scegliere packaging capaci O di differenziare il posizionamento del contenuto, veicolando valori e unicità. Alla sensibilità ambientale di chi predilige l’utilizzo di mate-

riali come carta e cartone alla plastica o al PET, si aggiunge una nuova modalità di shopping, più mirato e circoscritto nei tempi. Il prodotto, dunque, deve essere sempre più protetto, visibile, desiderabile. Innovazione e creatività sono ingredienti sempre più importanti nella progettazione di packaging comunicativi e fortemente eye-catching. Con il claim “Reveal your inner talent”, Polyedra invita grafici e creativi a ideare originali packaging di lusso utilizzando supporti inediti come il nuovo Diva Art Metal, il cartoncino riciclabile argento metallizzato opaco. Un originale effetto ottenuto attraverso un processo produttivo esclusivo che lo rende riciclabile, a differenza di altri cartoncini dove il metallizzato è conferito da una pellicola laminata. Il secondo elemento di esclusività è la finitura opaca, assolutamente inedita in un mercato dove è molto diffuso l’argento lucido. Diva Art Metal è il frutto di una speciale formulazione messa a punto dal Gruppo Lectache da anni investe cospicue risorse nello sviluppo di progetti green. Il risultato è un supporto deluxe, in pura cellulosa SBS, destinato alla realizzazione di packaging per il mondo della cosmetica, dei profumi e degli spirits di fascia alta. Unico sul mercato e disponibile in tre grammature (250, 300 e 350 g/m2), Diva Art Metal è commercializzato in esclusiva italiana da Polyedra, leader nella distribuzione di carte e cartoni per la grafica, l’editoria e l’ufficio, prodotti per l’imballaggio, supporti e hardware per la visualcom. Eccellenti proprietà di finitura e converting, resistenza garantita alla screpolatura in piega e ottima rigidità, rendono Diva Art Metalideale per la realizzazione di copertine, inserti e soprattutto imballaggi premium. Inoltre, questo supporto assicura versatilità di stampa, essendo compatibile con sistemi flexo (solvente, UV e acqua), offset convenzionale e offset UV. Realizzato con cellulosa ECF secondo gli standard di gestione ambientale ISO 14001 e EMAS, di efficienza energetica ISO 50001, di qualità ISO 9001 e di salute e sicurezza sul lavoro OHSAS 18001, Diva Art Metal rispetta l’ambiente. Su richiesta, sono disponibili anche le certificazioni forestali della Catena di Custodia PEFC e FSC. La finitura Metal arricchisce la gamma Diva Art, già distribuita da Polyedra nelle versioni monopatinata e bipatinata, contraddistinte da eccellente stampabilità, riproduzione brillante del colore, ottime proprietà per la finitura e il converting. Stampabili con tecnologie che spaziano dal digitale alla flessografia, dai sistemi HP Indigo all’offset, Diva Art e Diva Art Duo sono riciclabili e certificati FSC. Inoltre, sia la versione monopatinata che quella bipatinata possono essere utilizzate per imballaggi primari, essendo idonee al contatto con gli alimenti.

implicano un costo medio-alto per l’avviamento del lavoro. Questo presupposto ha portato Sprint24 a ripensare il processo di verniciatura UV scegliendo il sistema MGI JETvarnish 3DS che da qualche mese si è aggiunto al parco macchine dell’azienda. La sua particolarità è rappresentata dalla possibilità di creare sullo stesso stampato, zone con spessori lucidi diversi, ponendo più o meno in evidenza, determinati testi o segni grafici. L’effetto che si ottiene con la JETvarnish 3DS è un dettaglio lucido 3D, che ci accompagna in un’esperienza estremamente tattile oltre che visiva, grazie al suo maggior spessore. D’ora in avanti, si potrà avere anche una singola copia del proprio stampato con dettagli lucidi 3D, sia per avere una prova di stampa che un singolo prodotto a un costo decisamente inferiore. Inoltre, grazie alla fotocamera integrata, la nuova JETvarnish 3DS è in grado di controllare ogni foglio per adattare perfettamente la posizione della vernice evitando i fastidiosissimi “fuori registro”, frequenti in questo tipo di lavorazione. Questa nuova verniciatura 3D è disponibile per tutti gli stampati di Sprint24: dai biglietti da visita alle cartelline (per un perfetto coordinato aziendale) ma anche copertine di libri, partecipazioni e quant’altro… ovunque ci sia bisogno e voglia di splendere! Un’altra novità, che affianca i dettagli UV 3D, è la una nuova plastificazione “sabbia”, caratterizzata da un effetto tattile materico, fibroso, quasi ad avere la sensazione di accarezzare qualcosa di minerale, come la sabbia. Tale finitura si accosta perfettamente non solo alla lucidatura UV, ma anche ad altre nobilitazioni come ad esempio la stampa a caldo: da provare su biglietti da visita eleganti di alto appeal e su copertine di libri, inviti e stampati vari. Queste interessanti novità, che impreziosiscono lo stampato, si vanno a inserire nel progetto di Sprint24 che prevede di fornire un servizio di stampa online di elevata qualità, specializzandosi nelle nobilitazioni tipiche della tipografia tradizionale, ma con il vantaggio del digitale. In questo modo, l’azienda va oltre la semplice assistenza al cliente, ma gli consente di fare un’esperienza di comunicazione “differente” e multisensoriale dalla creazione del file del suo stampato, fino alla sua consegna.

RG • Giugno/Luglio 2020

7


DM MaxLiner

la metallizzazione digitale flessibile a più recente tecnologia entraL ta a far parte del portafoglio Kurz è DM MaxLiner, un sistema

innovativo composto dall’unità Colibrì con rullo di rivestimento per la verniciatura UV a superficie piena, nonché l’unità di verniciatura digitale a getto d’inchiostro dmax per la verniciatura a punti e in rilievo, su cui può essere inserito il modulo Dfoil per la metallizzazione digitale. DM MaxLiner è la soluzione digitale per la nobilitazione che combina diversi passaggi in un’unica operazione. Questa tecnologia permette di includere sistemi offline per la metallizzazione rapida e performante dei fogli di formato B1 e B2 e ottenere design piatti o con rilievi ed effetti di goffratura a velocità fino a cinquemila fogli l’ora e fino a quaranta metri al minuto. Garantisce prestazioni di alta qualità e stabilisce standard completamente nuovi nella flessibilità della nobilitazione digitale. Efficiente e industriale, con output fino a 10.000 fogli/ ora (applicazione di vernice pura) e fino a 5.000 fogli/ora (con metallizzazione), DM MaxLiner aumenta le prestazioni di fini-

tura degli stampatori professionali in tutte le aree: imballaggio, stampa commerciale, web to print e stampa tipografica. I tempi minimi di installazione, l’elevata flessibilità dei supporti e la velocità effettiva dei lavori aumentano l’efficienza e mantengono bassi i costi di produzione. Il suo design industriale è sinonimo di affidabilità, durata e bassa manutenzione. È la soluzione professionale per gli stampatori che vogliono differenziarsi e attrarre nuovi clienti con applicazioni innovative. In italia il sistema è distribuito da Luxoro.

Scodix E106

nobilitazione digitale per il packaging codix E106 offre opportunità redditizie per il mercato del S cartone pieghevole. Progettata nel formato B1 (1060x760 mm) per una produzione ultrarapida (fino a 4.000 fogli/ora), il sistema

di stampa digitale supporta tirature da brevi a medie. Scodix E106 è una vera macchina da stampa digitale all’avanguardia, che offre nobilitazione a valore aggiunto, tra le quali ricordiamo Scodix Sense, che sostituisce la serigrafia tradizionale e la goffratura, Scodix Foil, un’unità digitale in linea per lamina a caldo e freddo, Scodix Spot, per effetti serigrafici a vernice piatta e altro ancora. Questa combinazione unica di caratteristiche e

8

RG • Giugno/Luglio 2020

funzionalità, esclusiva di Scodix, offre numerosi vantaggi agli stampatori e converter di cartone pieghevole per differenziare la loro offerta di prodotti e aumentare i margini di profitto. Con Scodix E106 gli stampatori di astucci pieghevoli e i proprietari di marchi possono ottenere un impatto reale sugli imballaggi e massimizzare l’interesse sugli scaffali per una vasta gamma di prodotti. Gli stampatori di packaging cartotecnico saranno in grado di offrire tirature più brevi, maggiori SKU, entrare in nuovi mercati e guadagnare un vantaggio competitivo in un settore in cui i servizi a valore aggiunto danno potere ai marchi. Scodix E106 integra un sistema di gestione della carta Mabeg GmbH e un’unità digitale Compact Foilers. Insieme alla lunga esperienza di Scodix nella tecnologia a getto d’inchiostro, alla registrazione dei brevetti di stampa e agli algoritmi di stampa avanzati, gli stampatori di imballaggi in carta possono godere dei vantaggi di un sistema robusto e altamente affidabile. L’integrazione dell’unità di laminazione consente di ottenere un prodotto di qualità con elevata velocità di produzione. È possibile stampare su supporti di spessore da 200 fino a 700 g.


Esperienza e innovazione tecnologica per soddisfare le esigenze di stampa, a livello nazionale e globale, di editori e imprese.

rotolito.com

Efficiency in printing.


La filiera della carta e del riciclo in questi ultimi mesi ha dimostrato la sua essenzialità come ecosistema industriale portante del sistema economico italiano, con tutti i punti di forza e le potenzialità di un’industria sostenibile, circolare, innovativa, digitalizzata - grazie all’integrazione Industry 4.0 - pronta per le sfide del Terzo Millennio.

LA CARTA

PRONTA PER IL TERZO MILLENNIO

N

el contesto di emergenza sanitaria Covid-19, l’industria cartaria è stata dichiarata attività essenziale con il DPCM 22 marzo 2020 e grazie ai suoi lavoratori ha continuato a garantire che i cittadini possano accedere a prodotti igienico-sanitari e alimentari nell’attuale contesto di difficoltà crescenti. Essa ha attuato le misure necessarie per garantire la sicurezza dei dipendenti, operatori dei trasporti e clienti fin dall’inizio dell’emergenza e ha, quindi, recepito il protocollo del 14 marzo tra organizzazioni datoriali e Organizzazioni Sindacali. La tutela della salute e sicurezza è da sempre una priorità per tutte le aziende del settore, e la costante attenzione a questi temi proseguirà con continuità anche dopo il superamento dell’emergenza con la preziosa collaborazione di tutte le maestranze. L’industria della carta sta lavorando con le altre industrie della nostra catena del valore per garantire gli approvvigionamenti. I prodotti in carta per uso igienico sanitario sono di vitale importanza per i cittadini, per attuare le raccomandazioni dai governi nazionali e dall’Organizzazione mondiale della sanità

10

RG • Giugno/Luglio 2020

(OMS). Gli imballaggi in carta e cartone sono essenziali per trasportare e fornire prodotti alimentari e farmaceutici.

GARANTIRE UN CICLO VIRTUOSO Assocarta e le organizzazione sindacali hanno chiesto che tutto il settore (Ateco 17), che include anche la carta per l’informazione, già riconosciuto come attività essenziale in Italia e in altri Paesi europei fosse considerata una filiera produttiva strategica in Italia e in Europa e quindi ammessa agli aiuti di Stato per garantire continuità di forniture vitali ai cittadini durante la crisi sanitaria e supportare un ripresa dell’economia dopo aver superato l’emergenza. Il COVID-19 determinerà molti cambiamenti nella gestione delle imprese e nell’organizzazione della società. È stato chiesto al Governo italiano e alla Commissione europea di rivedere la strategia industriale recentemente adottata alla luce dei cambiamenti in atto per garantire una politica forte per le realtà industriali. Per continuare a produrre imballaggi l’industria della carta ha bisogno di carta da riciclare. La raccolta di carta e cartone diventano dunque fondamentali, affinché questo ciclo virtuoso continui anche durante la crisi. Una carenza di materie prime riciclate in poche settimane ci costringerebbe a fermare la produzione. Queste materie prime devono essere considerate strategiche dalle istituzioni al pari dell’industria che le utilizza. L’industria cartaria ha, inoltre, l’obbligo di garantire consegne tempestive di beni essenziali alle comunità. Molte delle aziende cartarie stanno lottando a causa di controlli supplementari alle frontiere che comportano ritardi all’interno dell’Europa. C’è bisogno di sostegno da parte delle istituzioni nazionali e comunitarie per evitare ritardi nelle consegne di queste forniture chiave.


➧ ➧ ➧ ➧ INDUSTRIA CARTARIA

ECONOMIA INDUSTRIALE CIRCOLARE

dalle cartiere italiane è certificata o proveniente da foreste gestite in modo sostenibile perché la filiera trova la sua colonna portante nel mantenimento in salute delle foreste, a differenza di altri settori che vedono nella deforestazione nuovo suolo per lo svolgimento di attività non allineate” afferma il Presidente della Federazione Carta Grafica, Girolamo Marchi. “La sfida della bioeconomia circolare, alla luce dei nuovi obiettivi europei della Green Recovery, è anche quella di comunicare la foresta e la biodiversità come parte integrante della circolarità della filiera, che già nei fatti risulta integrata e circolare dai tempi in cui dal riciclo degli stracci si iniziò ad utilizzare cellulosa per produrre carta”. ◗

La filiera della carta e del riciclo in questi ultimi mesi ha dimostrato la sua essenzialità come ecosistema industriale portante del sistema economico italiano, con tutti i punti di forza e le potenzialità di una industria sostenibile, circolare, innovativa, digitalizzata - grazie all’integrazione Industry 4.0 - pronta per le sfide del Terzo Millennio. La filiera carta e grafica - rappresentata dalla Federazione Carta Grafica - produce l’1,4% del PIL annuale con 150.000 addetti diretti a partire dal 57% di materia prima riciclata, con punte dell’ 80% nelle carte per imballaggio. La filiera si inserisce in un ecosistema industriale che lavora in senso circolare, con una tempistica di circa due settimane a partire dalla raccolta differenziata alla re-immissione della carta da riciclare nel pulper di cartiera, al nuovo packaging pronto sullo scaffale. Un sistema industriale, quello della produzione e del riciclo di carta, che investe in innovazione e 4.0 creando ricchezza e posti di lavoro. Se, infatti, allargassimo l’obiettivo dall’Italia all’Europa troveremmo una “forestbased-industry” che genera oltre 500 miliardi di Euro annui con il 20% della forza lavoro. Il tema della foresta che nella mentalità comune risulta distante se non in contrapposizione alla circolarità - è invece l’asse portante dell’ecosistema industriale della filiera della carta e del riciclo. “La carta è strettamente correlata alla bioeconomia perché fa parte di un sistema ecologicamente e socialmente sostenibile per il risparmio delle risorse naturali” spiega il Presidente di Comieco Amelio Cecchini. “La filiera cartaria rappresenta un perfetto modello di economia circolare perché grazie allo sviluppo della raccolta urbana di carta e cartone, che oggi si attesta su oltre 3 milioni di tonnellate, è riuscita a sopperire alla scarsità di materia prima vergine generando nel nostro paese una filiera industriale virtuosa che ha fatto del riciclo la risposta alla necessità di Contribuiamo al successo prolungare la vita della risorsa nadelle migliori firme specializzate turale (la cellulosa). Basti pensare nella stampa e nel finishing, grazie che quasi il 60% della produzione all’alta qualità e all’alta efficienza cartaria nazionale avviene utilizzando fibre di riciclo”. delle nostre pompe per vuoto. “L’80% della fibra vergine utilizzata

DON’T MAKE IT GOOD MAKE IT BECKER

New On-line Shop

Bologna Via del Bargello, 24 Milano Via Sardegna, 7 40055 Villanova di Castenaso (BO) 20060 Vignate (MI) Tel. +39 051 6063811 Tel. +39 02 95360820 becker@becker.it | www.becker-international.com | www.linkedin.com/company/becker-italia/ BK campagna pag pub 2020_island_tipografia_R1.indd 1

24/01/20 12:47


Le nuove keywords

I

del marketing B2B

n occasione del digital Live Talk su “Le nuove keywords del marketing B2B post COVID-19”, organizzato da ANES – Associazione Nazionale Editoria di Settore – hanno anticipato la B2B Marketing Conference 2020, riprogrammata per l’8 ottobre presso l’Auditorium di Assolombarda a Milano. Ciò che più è emerso durante le due ore di Live Talk è il forte cambiamento nell’organizzazione delle aziende e delle persone, nelle relazioni con i clienti, nelle strategie di marketing, nell’approcciare ad un futuro da ripensare con nuove logiche. Infatti, le imprese hanno dovuto tenere in considerazione i nuovi bisogni sociali e i nuovi comportamenti derivanti dall’emergenza in cui l’adozione del digitale è stata determinante. Si è potuto constatare un incremento del commercio elettronico e una proliferazione di attività alternative alle classiche prassi relazionali quali riunioni digitali, webinar e il lavoro svolto in live streaming che hanno permesso di continuare a restare collegati con le realtà di business. L’emergenza di questi mesi ha infatti anche aperto la strada verso nuove opportunità, tra cui quella di rivedere i modelli organizzativi e di business alla luce di nuove potenzialità emerse dall’utilizzo delle tecnologie digitali. L’obiettivo del marketing B2B, condiviso da tutti i relatori, è quello di riuscire a sfruttare al meglio i canali digitali e fare un passo in avanti con la trasformazione dell’Intelligent Automation in una vera e propria automazione dei processi. RETHINK THE CHANGE è il nuovo focus attorno al quale ruoteranno le relazioni degli speaker della B2B Marketing Conference del prossimo 8 ottobre, giornata che si concentrerà su come affrontare le nuove sfide digitali del marketing B2B, nelle quattro macro-aree tematiche previste in agenda: Media & ADV Revolution; Intelligenza Artificiale; Innovation Lead Management, e People 4.0 - alla luce dell’esperienza di questi mesi che ha portato a riformulare strategie e modus operandi, soprattutto nel settore dell’innovazione digitale applicata al Marketing B2B.

12

RG • Giugno/Luglio 2020

Accordo Assografici

con Confindustria Lecco e Sondrio

A

ssografici e Confindustria Lecco e Sondrio - l’Associazione imprenditoriale di riferimento per le due province - hanno sottoscritto l’accordo che sancisce una nuova collaborazione fra le due Organizzazioni del Sistema Confindustria, con ricadute vantaggiose per le imprese del territorio che operano nel settore. A siglare l’intesa i Presidenti Emilio Albertini, per Assografici, e Lorenzo Riva, per Confindustria Lecco e Sondrio. Lo spirito alla base dell’accordo è quello di valorizzare la complementarietà dei servizi territoriali e di categoria mettendo a fattor comune quanto di reciproco interesse e offrendo inoltre, alle aziende così pienamente inserite nel Sistema Confindustria, i migliori risultati in termini di rappresentanza, partecipazione alla comunità di business e supporto all’attività di impresa. Di conseguenza, il contenuto dell’accordo è che Assografici e Confindustria Lecco e Sondrio offrano, alle aziende del territorio oggi iscritte solamente ad una delle due Associazioni, la possibilità di essere inserite come Socie a tutti gli effetti anche nella seconda (per due anni 2020 e 2021 e a titolo gratuito), e di usufruire così dei servizi e della partecipazione sia dell’Associazione territoriale sia di quella di categoria. Alla fine del biennio, le aziende che si saranno avvalse di questa opportunità potranno godere di condizioni agevolate, nel caso in cui decidessero per la permanenza nella compagine associativa di entrambe le Associazioni. Condizioni agevolate che verranno offerte fin da subito alle aziende del territorio e del settore che sono oggi completamente fuori dal Sistema. Il Presidente di Assografici, Emilio Albertini, esprime la propria soddisfazione per l’accordo siglato: “Da sempre Assografici crede nel lavoro sinergico di territoriale e categoria nel servire al meglio le aziende. Per questo motivo abbiamo molti storici accordi in essere di doppio inquadramento e riteniamo strategico svilupparne di nuovi, in particolare in quei territori, come nelle province di Lecco e Sondrio, ove i settori grafico, cartotecnico e della trasformazione vedono molte aziende attive. Aspettiamo inoltre i rappresentanti della Sezione locale ai lavori del nostro Consiglio Generale, ove potranno contribuire all’elaborazione delle nostre strategie associative, in termini di tutela degli interessi del settore e di servizi alle aziende”.


La nostra Famiglia è appena diventata molto più grande!

Le Evolution della Stampa

Ti presento la famiglia ROLAND 700 Evolution Elite

Dal 2016 la macchina da stampa a foglio tecnologicamente più avanzata del mondo

ROLAND 700 Evolution Speed

NEW Dispositivi per elevate tirature, 20.000 fogli all’ora

ROLAND 700 Evolution Lite

NEW Qualità leggendaria in una formula semplificata

ROLAND 900 Evolution

NEW La tanto attesa piattaforma Evolution per il grande formato

evolution@manrolandsheetfed.com

manrolandsheetfed.com manroland Italia srl. – Via Lambretta 2, 20090 Segrate (MI). T: +39 02 21 307-1. E: info.it@manrolandsheetfed.com Una azienda Langley Holdings plc.


Nella Fase 2 dell’emergenza Coronavirus tram e pensiline dei mezzi pubblici di Milano, Roma, Firenze e Torino sono stati decorati con variopinte lettere dell’alfabeto, un modo originale per dare il benvenuto alla dinamicità nelle città rinate dopo la “clausura” del lockdown. A firmare il progetto chiamato DynamicType l’artista Lorenzo Marini che, con la sua installazione dal nome “L’arte ti dà il benvenuto in città”, ha voluto celebrare la bellezza, la gioia e la felicità di ritrovarsi finalmente insieme.

DYNAMICTYPE LE CITTÀ TORNANO A PARLARE CON L’ARTE DI LORENZO MARINI

A

rtista internazionale e creativo di fama, Lorenzo Marini ha trasformato la vitalità della città riaperta in un’opera d’arte sociale e corale. In questa installazione ha sviluppato la Type Art, corrente artistica contemporanea di cui è caposcuola e che celebra la bellezza estetica e individuale delle singole lettere dell’alfabeto. In questa occasione, le lettere dell’alfabeto stanno a simboleggiare il nome delle persone che si ritrovano in città portando vita, colore, movimento, piacere e felicità. Marini è conosciuto per aver liberato le lettere con la propria arte. Dietro questo mantra che percorre trasversalmente quarant’anni di ricerca artistica si nasconde una profonda riflessione sul futuro della comunicazione e del linguaggio. Proprio la comunicazione e la socializzazione sono state tra gli elementi della nostra vita più stravolti dall’epidemia di Coronavirus: ci siamo trovati

14

RG • Giugno/Luglio 2020

quasi del tutto soli di fronte a una delle più grandi sfide della nostra esistenza. La preoccupazione e l’ansia ci hanno accompagnato durante le lunghe settimane di lockdown. Marini, che ha trascorso la quarantena a Milano, è riuscito a non arrendersi alla paura e a continuare a vivere pienamente, trasformando e rilavorando su vecchie tele, come tanti maestri del passato, tra cui De Chirico e Picasso, erano soliti fare per risparmiare o quando non avevano più tele. Una volta riaperte le città ci ha però stupiti con un moto di vita e gioia che ha fatto nascere un’inattesa opera sociale e corale. Sono6 gli alfabeti elaborati appositamente e oltre 150 i simboli grafici, con infinite possibilità di combinazione. Marini ha commentato: “È tempo di pensare al bello. Musei e gallerie sono stati chiusi per mesi e ora potranno accogliere poche persone contingentate. È quindi


➧ ➧ ➧ ➧ OUT OF HOME

tempo di far rivivere l’arte portandola vicino alle persone, per lasciare il suo ruolo isolazionista ed esclusivo e iniziare a parlareillinguaggio della nostra vita stessa“. Un linguaggio che è in relazione con la nostra quotidianità intende dar voce alla città rimasta per troppo tempo in silenzio. Saremo circondati dalle lettere di Lorenzo Marini, frutto della fusione tra immagine e scrittura, tra arte e comunicazione, tra colore e dinamicità.

UN OMAGGIO ALL’ARTE IN CITTÀ Il progetto è stato realizzato grazie alla partnership con IGPDecaux, azienda leader della comunicazione esterna. Il copy è di Nicoletta Cocchi, direttore creativo e copywriter. Ancora Lorenzo Marini: “La mia installazione è anche un omaggio al mezzo pubblicitario che per primo ha animato e colorato le nostre città. Non c’è cosa più triste che un manifesto abbandonato o vuoto. Ecco perché le città italiane devono tornare a vivere i loro muri e manifesti con la gioia e la dinamica della città”. L’obiettivo dell’artista è che ciascuno possa avere per sé una lettera, fotografarla e condividerla. Con quale finalità? Semplicemente – e non è poco – condividere bellezza, gioia e colore in settimane di passaggio in cui saremo ancora responsabilmente a distanza di sicurezza. Del resto questa grande opera sociale arriva dopo l’esito “social” – allora inaspettato – dell’installazione AlphaCube,

che l’anno scorso alla Biennale di Venezia, come a Los Angeles e Dubai, divenne catalizzatore di socializzazione e luogo ideale per selfie divertenti.

“DIMMI IL TUO NOME” Il progetto di arte pubblica DynamicType si è arricchito della performance “Dimmi il tuo nome” all’interno della metropolitana di Milano, fermata Duomo. L’artista, con questa sua performance pubblica, vuole porre la domanda: quanto tempo dura un’opera d’arte? Non secoli e non decenni. Ma solo 15 giorni. Questo è infatti il tempo predefinito della durata dei manifesti. Scrivendo con i pastelli a cera su uno dei 250 poster cartacei della metropolitana, Marini intende celebrare i singoli nomi di ogni cittadino, di ogni presenza. Dando così un’identità precisa ai suoi type e conferendo un’interpretazione per la prima volta associata alle persone (e non alle cose), Marini invita a usare l’opera d’arte come una bacheca dove ognuno può scrivere il proprio nome. Anche in questo caso la performance è stata organizzata in collaborazione con IGPDecaux e al curatore Sabino Maria Frassà. “Complice anche una diretta lunghissima e molto partecipata sui canali Instagram di Cramum, il risultato di ‘Dimmi il tuo nome’ non è stato solo l’essere un’opera transitoria e non commerciale, ma soprattutto il riuscire a creare empatia anche a distanza di sicurezza”, ha affermato Frassà. “Si tratta dunque di un’opera corale che ha cercato di colmare la distanza di sicurezza che dobbiamo mantenere con un senso di appartenenza. Le persone sui social ringraziavano e commentavano con entusiasmo. È stato un momento emozionante per tutti”. ◗

Chi è Lorenzo Marini Lorenzo Marini è un artista italiano che vive e lavora fra Milano, Los Angeles e New York. Dopo aver lavorato per vent’anni nel più totale silenzio e riservatezza, difendendo le sue opere dal clamore della pubblicità, ha deciso di condividere la sua ricerca artistica rendendola pubblica. Marini ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia, ma si è laureato in architettura e ha lavorato con successo nel mondo della pubblicità per trent’anni. In questo mondo usa la creatività, il colore, la provocazione e l’impatto, mentre nell’arte impiega il bianco, il silenzio e l’eleganza della riservatezza. Il concetto di spazio e la ricerca del visual ideale diventano, infatti, il paradigma della sua pittura. Nel 2016 Marini ha un’intuizione artistica che lo porta a celebrare la bellezza delle lettere. Nel 2017, forte di questo successo, crea il manifesto per la liberazione del Type, diventando il caposcuola di una nuova forma d’arte: quella di dedicare a ogni singola lettera dell’alfabeto un’opera, liberando così le lettere dall’obbligo della funzione, per celebrarne la pura bellezza intrinseca. Le opere pittoriche di Marini possono essere lette come la traduzione di campagne pubblicitarie in arte contemporanea, con una rigorosa logica degli spazi e degli equilibri.

RG • Giugno/Luglio 2020

15


Q

uesto articolo è stato scritto per chiunque abbia una nuova tecnologia di stampa a disposizione, ma nessun cliente in attesa di scoprire i suoi vantaggi e i motivi per cui essere tra i primi ad usarla. In altre parole, sai di avere una nuova soluzione da offrire, ma la sfida è che i clienti non sanno di avere un problema che può essere risolto… Sono un designer e design strategist. Il packaging rappresenta gran parte dei media con cui lavoro e i miei clienti sono in marketing leader e brand manager per grandi marchi presenti in punti vendita quali i supermercati. Negli ultimi anni ho acquisito consapevolezza dei vantaggi della stampa digitale nel consentire un approccio più creativo e agile al modo in cui i commercianti sfruttano il packaging. Ho lavorato molto con HP, sperimentando in modo creativo le possibilità di stampa digitale che offrono e confrontandomi con la loro cerchia di fornitori di stampa e i brand che si appoggiano alla loro tecnologia. Coinvolgere persone nel “provare qualcosa di nuovo” può essere un duro lavoro. Non si tratta di imprenditori, sono professionisti che cercano di raggiungere i loro obiettivi in modo efficiente ed efficace, poco inclini ad abbandonare approcci collaudati. Quindi non è sempre facile, ma qui trovate alcuni suggerimenti basati sulla mia esperienza personale nel cercare di convincere i miei clienti a provare, ad essere

coraggiosi, a testare qualcosa di nuovo. Spero che le dinamiche che ho osservato possano valere come principi generali per chiunque cerchi di convincere i propri clienti a provare qualcosa di nuovo e a trarne benefici. Essere un bravo venditore dipende da diversi fattori e competenze (molte delle quali mi mancano) ma ecco come cerco di far cambiare le cose...

I PROGETTI DIVENTANO REALTÀ

In questo articolo, vengono raccontati cinque modi per convincere i clienti a essere coraggiosi e innovativi nella stampa. Se si impara a collaborare con i fornitori sarà più semplice identificare soluzioni sempre più audaci che possano davvero cambiare le regole del gioco. SILAS AMOS

16

RG • Giugno/Luglio 2020


➧ ➧ ➧ ➧ MARKETING&STAMPA

1

1. TROVARE LE GIUSTE OPPORTUNITÀ

La “novità” offerte non sono per tutti. La maggior parte dei clienti preferirà seguire un approccio comprovato piuttosto che innovare e provare processi meno testati. Quindi, il primo compito è quello di trovare tra i propri contatti le persone più coraggiose, che si lasciano ispirare provando qualcosa di diverso. Il candidato ideale è abbastanza giovane da voler crearela propria reputazione, ma l’esperienza sufficiente a prendere le proprie decisioni! Deve anche essere appassionato di ciò che fa evoler davvero migliorare la propria attività, non solo renderla più efficiente. Una volta trovate le persone giuste, bisogna identificare e comprendere due aspetti sulla loro vita lavorativa professionale. Cosa li tiene svegli la notte e che cosa li butterebbe giù dal letto per l’eccitazione? Una volta compreso il loro grande problema e le loro grandi domande, si può quindi capire se l’innovazione proposta può rappresentare una soluzione potenzialmente intelligente. Il principio è semplice: fare le domande giuste alle persone giuste e ascoltare le risposte, cercare la combinazione “win-win”. Un’ultima cosa: bisogna avere spirito appassionato, essere informati e stimolanti. Per convincere qualcuno, bisogna possedere queste qualità in prima persona!

2

2. DARE L’ESEMPIO

Come diceva Henry Ford: “Non puoi costruire una reputazione su ciò che proponi di fare”. Per suscitare interesse bisogna mostrare concrete applicazioni di successo della tecnologia proposta. La realtà è che per arrivare a questi primi esempi spesso bisogna “regalare” il primo lavoro per dimostrare il suo valore. In parole povere, bisogna correre dei rischi, a seconda del tempo e delle energie a disposizione. Il lavoro per il brand Smirnoff che ho sviluppato con HP e lo studio grafico Yarza Twins è nato da un’e-mail che ho inviato al team di Diageo intitolata “Pranzo gratis?”. Ho semplicemente chiesto loro di prestarmi un marchio su cui poter provare le capacità dell’attrezzatura. Ho chiesto l’opportunità di metterci alla prova. Fortunatamente, ci hanno assecondato.

3

5

modo per spiegare le proprie offerte ai clienti. Ma sempre di più spesso l’esigenza è ottenere tutti e tre questi risultati. Il valore che l’innovazione può apportare deve raggiungere diversi obiettivi affinché il cliente possa essere veramente interessato... In termini di costi e velocità, la nuova tecnologia dovrebbe essere competitiva o fornire un’alternativa conveniente ai processi tradizionali in un determinato contesto. L’output dovrebbe essere di uguale o maggiore qualità rispetto alle alternative classiche. In termini di applicazione, dovrebbe consentire al cliente di fare qualcosa che prima non era possibile fare. Questo è il fattore chiave: come poter “salire di livello” in modo creativo con il prodotto finale. Le persone sono disposte a pagare di più per questo? Se il prodotto piace, ne acquisteranno di più? Lo noteranno (quando prima non lo vedevano)? I clienti spiccheranno nell’arena competitiva? Chi è in grado di rispondere affermativamente a questi punti di base è sulla buona strada per coinvolgere il cliente nel proprio progetto.

4

3. SPIEGARE IL VALORE

4. RIDURRE IL RISCHIO

Solo gli sconsiderati scommetterebbero sulla loro carriera, core business o brand basandosi su un nuovo approccio non testato. Ci sono due parole magiche che possono rendere accessibile il nuovo progetto proposto: “Schema pilota”. Bisogna iniziare in piccolo, pensare ai primi passi come a un esperimento a basso rischio: se fallisce, l’unica perdita sono un po’ di tempo e di energia. Ma se funziona, il processo può essere rivisto, semplificato e adattato a progetti sempre più grandi. Bisogna costruire fiducia e imparare con la pratica, più si lavora più lavoro nascerà in modo organico dal processo stesso.

5. UNIRE LE FORZE

Che si tratti di concorrenza tra agenzie creative o di fornitori di soluzioni per il mondo della stampa, siamo tutti abituati ad un approccio aggressivo al business. Ma con l’innovazione, se ci si concentra solo sulla vendita si rischia di perdere il contatto con le maggiori sfide e i processi dei propri clienti, soprattutto se si guarda al futuro. Quindi, se si impara a collaborare con altri fornitori e team sarà più semplice identificare soluzioni sempre più audaci che possano davvero cambiare le regole del gioco. Utilizziamo l’esempio delle vetrate decorate, probabilmente il primo esempio al mondo di comunicazione di massa. Gli ingegneri hanno scoperto come praticare grandi fori nelle pareti portanti utilizzando contrafforti volanti. Gli artigiani hanno capito come colorare il vetro e trasformarlo in immagini. E “l’ufficio marketing” aveva un’intera storia da raccontare. Unendo questi ingredienti, i fedeli della domenica hanno potuto vedere il mondo della loro fede in un modo completamente nuovo. In conclusione, osserverei che non stiamo parlando di qualcosa di nuovo. Il successo nella promozione di un salto radicale nella tecnologia si basa su valori umani molto semplici. Bisogna avere passione, essere positivi, abbracciare le nuove tecnologie, essere aperti a collaborazioni e al lavoro di squadra e preoccuparsi di risolvere veramente le sfide dei propri clienti. In questo modo saremo pronti a raccogliere nuovi progetti, divertendoci lungo la strada. ◗ Fonte: Essentials of print

“Siamo in grado di offrire risultati migliori, più veloci ed economici, ma possiamo concretizzare solo due di questi aspetti alla volta” è un classico

RG • Giugno/Luglio 2020

17


IL RUOLO DELLA STAMPA CARTACEA E IL POTERE DELL’ESPERIENZA MATERICA

In un mondo che diventa sempre più virtuale e dove le comunicazioni sembrano affidate soltanto a mezzi digitali, chi davvero riesce a catturare l’attenzione sono i media fisici capaci di regalare un’esperienza materica e sensoriale senza paragoni.

I

l suono del nostro telefono che ci notifica l’arrivo dell’ennesima e-mail commerciale è ormai familiare e anticipa che da lì a breve tale comunicazione verrà spostata nel cestino virtuale senza essere letta. Ciò significa che un brand non è riuscito a suscitare l’interesse del cliente. Secondo MailChimp, infatti, solo una media del 21,33%1 delle persone apre questo tipo di mail. I brand cercano di coinvolgere attivamente i propri clienti per favorire l’acquisto, ma il digitale da solo non è più sufficiente, i clienti sono semplicemente disturbati da questo strumento. Immaginiamo invece uno scenario alternativo, in cui il cliente apra la cassetta della posta e trovi una comunicazione commerciale (direct mail) stampata con un’ottima qualità che attiri immediatamente la sua attenzione. Avere tra le mani un supporto cartaceo fa sì che l’attenzione sia subito attratta dal contenuto. Non è possibile eliminare il messaggio con un semplice clic e se il messaggio è ben mirato, è molto probabile che vi sia interes-

18

RG • Giugno/Luglio 2020

se a chiedere maggiori informazioni sull’azienda, sul prodotto o sul servizio proposto.

L’IMPORTANZA DELL’ESPERIENZA MATERICA

Sappiamo tutti che il marketing di successo fa appello alle nostre emozioni, ma spesso si trascura l’importanza che ricopre la scelta del giusto strumento capace di suscitare tali sentimenti. Le nostre emozioni sono intrinsecamente legate a tutti i nostri sensi fisici e questa teoria sta dando vita a nuove scuole di pensiero sul “marketing sensoriale”, focalizzate sul raggiungimento dei consumatori attraverso tutti e cinque i sensi. Olaf Hartmann, amministratore delegato del Multisense Institute for Sensory Marketing, sottolinea l’importanza del “potere del tocco” nell’aumentare il coinvolgimento dei clienti. E ciò accade perché la stampa è reale, è qualcosa di fisico e tangibile. La natura tattile della stampa stimola il cervello, suscitando così emozioni. Non solo


➧ ➧ ➧ ➧ MARKETING&STAMPA

possiamo vedere e sentirne la sua qualità, ma agisce come rappresentazione visiva di un brand e dei suoi valori in un modo in cui un’e-mail non può fare. Il Multisense Institute for Sensory Marketing definisce cinque fasi del marketing, utilizzando il modello “ARIVA”. Le cinque dimensioni dell’ottimizzazione sensoriale sono Attenzione, Richiamo, Integrità, Valore e Azione: esse possono essere efficacemente applicate per massimizzare l’impatto di una campagna di direct mail. In primo luogo, un brand deve valutare cosa farà sì che i clienti si interessino al suo materiale stampato. Si distingue da tutte le altre comunicazioni commerciali? Ha un aspetto che dà personalità al brand? Utilizza una gamma di colori decisa e riconducibile al brand o è stampata su un materiale esclusivo e originale? Il potenziale cliente deve interagire con esso per scoprire il messaggio che si desidera comunicare? Affinché una comunicazione commerciale stampata sia efficace, deve prima catturare l’attenzione del cliente.

È qui che entra in gioco il contenuto della comunicazione commerciale. È importante essere chiari sui vantaggi per il cliente, sul perché dovrebbe impegnarsi ulteriormente e passare all’azione. Indipendentemente dal fatto che l’azione stia portando a un acquisto effettivo o semplicemente alla ricerca di ulteriori contenuti di valore online, questa è un’opportunità unica per utilizzare le comunicazioni multicanale e migliorare l’esperienza complessiva del brand. Pensate all’azione che volete che il cliente intraprenda spiegatela con chiarezza. Il brand di bellezza Dove, ad esempio, è riuscito efficacemente nell’intento, aggiungendo un ulteriore livello alla sua campagna: “gratta qui e scopri cosa si nasconde sotto”. Una modalità chiara e concisa, il che ha spinto il consumatore a prolungare la sua interazione con il messaggio del brand. Più a lungo il consumatore resta coinvolto, più è probabile che si verifichi una reazione emotiva che lo induca all’acquisto. Queste cinque fasi possono essere raggiunte in modo efficace con attività di direct mail. Grazie a ciò, i brand possono creare un “ponte” che collega il marketing fatto di comunicazioni stampate e le loro piattaforme digitali per un’esperienza multicanale senza soluzione di continuità. È inevitabile che i brand si concentrino sui canali di marketing incentrati sulle conversioni delle vendite, ma conquistare la fiducia dei clienti è il primo passo per costruire una relazione duratura. Ed è qui che la stampa supera il digitale. Nella situazione attuale, la risonanza emotiva è diventata più importante che mai. Che tu sia un brand che cerca di migliorare il suo marketing mix per creare una relazione a due vie che sia più coinvolgente agli occhi dei clienti o un fornitore di servizi di stampa che cerca di trovare modi creativi di coniugare la stampa con il digitale, ora è il momento di sfruttare il potere della stampa e del tatto e appellarsi ai sensi dei tuoi clienti. ◗ Fonte: Canon

UN’OPPORTUNITÀ PER IL BRAND Pensiamo alla carta utilizzata e a alla sensazione che potrebbe suscitare nel cliente o il valore aggiunto che potrebbe arricchire la sua esperienza con il brand. Per rendere la stampa più efficace, bisogna allontanarsi dal formato standard e vederla come un’opportunità per riflettere il brand. A volte basta scegliere una carta più spessa e una busta di qualità superiore per esprimere eleganza e resistenza. A differenza della visualizzazione di un contenuto sullo schermo, il tatto migliora la percezione del valore. Dopo aver attirato l’attenzione del cliente, la comunicazione stampata deve essere efficace a tal punto da rimanere impressa nella testa del destinatario. Dobbiamo pensare a come coinvolgere i clienti più a lungo, magari attraverso un’esperienza unica nell’apertura della comunicazione, ad esempio attraverso una speciale custodia che il cliente molto probabilmente conserverà. Ad esempio, è possibile che un coupon brandizzato posto all’interno di un pieghevole venga appuntato su una bacheca e utilizzato in un secondo momento. Dopo tutto, l’interazione aumenta il richiamo. Passiamo all’integrità. I brand vogliono che i consumatori si relazionino con loro e comprendano i loro valori. La campagna di beneficenza per le persone senza fissa dimora di Aktion Deutschland è un ottimo esempio di come raggiungere questo obiettivo. L’ente benefico ha inviato un direct mail stampato su carta ruvida, per rappresentare le persone che vivono in condizioni disagevoli. Il tocco di una carta così dura e ruvida ha scatenato una reazione sensoriale ed emotiva, aumentando le donazioni di oltre il 20%2.

I CONTENUTI ENTRANO IN GIOCO Arriviamo quindi a come un brand può fornire ulteriore valore ai suoi clienti attraverso i propri prodotti o servizi.

1 2

Fonte: MailChimp - 2019 - https://mailchimp.com/resources/email-marketing-benchmarks/ Fonte: Wang, C., Zhu, R., & Handy, T. C. (2016)

RG • Giugno/Luglio 2020

19


NUOVI MODELLI

PER LA COMUNICAZIONE SUL PUNTO VENDITA I n un mercato in ripartenza, gli attori della comunicazione visiva e del marketing at retail affrontano le nuove dinamiche di interazione con il cliente del punto vendita, in un momento storico in cui la sostenibilità è un elemento sempre più strategico. Il webinar “I nuovi paradigmi del design espositivo: scenari per la ripresa”, organizzato da Viscom Italia e Display Italia ha messo in luce le nuove soluzioni di retailing imposte dalla recente emergenza pandemica, senza tralasciare il suo processo di innovazione.

fali. Per questo motivo le vetrine, davanti alle quali i clienti sostano prima di entrare, sono diventate uno strumento di comunicazione molto importante. All’interno delle farmacie sono stati predisposti nuovi percorsi, con segnaletiche ed espositori che guidano le persone nel transito in farmacia. Anche il modo di comunicare è cambiato: è importante che i contenuti siano molto diretti e rassicuranti, per fare in modo che i clienti capiscano in fretta come comportarsi. Oltre alle barriere di plexiglas al banco e i percorLA NUOVA CUSTOMER si guidati, le farmacie stanno attrezzanJOURNEY do l’esterno del punto vendita con ripari da sole e pioggia, segnaletiche e strisce di Durante il lockdown, le farmacie hanno concortesia per attendere il proprio turno. tinuato a operare a pieno ritmo. Tuttavia, le Il mondo del retail Anche nel settore della moda, della gioielmodalità con cui avviene il processo di ace della comunicazione quisto si sono trasformate sia dal punto di leria e della cosmetica è tempo di cambiasul punto vendita vista del cliente che del farmacista. Come mento. In questo mondo i prodotti devono sta attraversando evidenziato da Cristiana Sormani, Category essere toccati e provati, sempre nel rispetun processo di innovazione Development Manager Pharmacy di Bayer, to delle norme di sicurezza. Cristian Parache segue due direzioni: con lo scoppio della pandemia si è verificata vano, direttore generale di Gatto-Sarno Dila corsa agli scaffali nel mese di marzo, spesplay, ha spiegato come la shopper journey la sostenibilità abbia subito gli effetti della pandemia e cialmente per i prodotti di automedicazione, e la digitalizzazione. abbia portato le aziende a riconsiderare seguita da una fase di forte contrazione, A questi due paradigmi se ne le proprie strategie acquisendo una forte durante la quale i farmaci da ricetta hanno aggiunge un terzo, la sicurezza, propensione al cambiamento, fondamenregistrato una perdita del -4% non compenportato in primo piano sata dal comparto dei farmaci da banco e tale per affrontare le sfide attuali e future. È dalla cosmetica. Nel complesso, consideraimportante rassicurare il cliente sul versate dalla pandemia di Covid-19, della sicurezza sanitaria. Nel mondo moda, ta la combinazione del picco iniziale e dello che andrà di pari passo gioielleria e beauty l’eCommerce si è afferstallo che è seguito, la farmacia nei primi con un futuro sempre più mesi del 2020 ha mantenuto un sell-out comato, ma con un impatto diverso rispetto green e omnicanale. al settore farmacia in quanto per queste erente con l’anno precedente. A questo fecategorie di prodotti la fisicità gioca anconomeno di aggiunge la concorrenza dell’eCommerce anche per i farmaci di automedicazione, ra un ruolo importante: c’è la voglia di provare i diversi con picchi del 150% in più rispetto al 2019. modelli e di vedere i colori, la voglia di chiedere consiglio Le farmacie stanno sperimentando una macrotendenagli addetti alla vendita. Interpretando l’evoluzione di questi megatrend, Gatto-Sarno Display, azienda che proza che caratterizza il comportamento dei consumatori, cioè il timore di entrare in questo tipo di negozio duce packaging per il mercato del lusso, ha elaborato in quanto percepito erroneamente non salubre, come alcuni scenari innovativi. Il primo prevede una soluzione dimostrano il calo degli ingressi e del tempo speso in total digital, dedicata al pubblico più giovane, che simula farmacia. Prima della crisi, si trascorrevano mediamente la possibilità di provare l’articolo attraverso schermi o 4 minuti nel negozio, mentre adesso si entra e si concluapp. Poi, abbiamo uno step intermedio che introduce il contatto parziale, e in sicurezza, con il prodotto, magari dono acquisti rapidi e mirati, senza fare il giro degli scaf-

20

RG • Giugno/Luglio 2020


nuovi materiali realizzati grazie alle nanotecnologie con proprietà antibatteriche, resistenti ai detergenti chimici e durevoli per andare di pari passo con le esigenze di sostenibilità ambientale. Ci si sta concentrando sempre di più anche su soluzioni modulari e modificabili a seconda della stagione. ◗

con applicatori monouso. Infine, c’è il contatto diretto con mascherine e protezioni per il viso personalizzate con il brand dell’azienda, che consente un’esperienza ancora più completa del prodotto. Per il futuro, si prevede un’interazione sempre maggiore tra canale fisico e online.

IL DESIGN ESPOSITIVO E I MATERIALI

OLTRE 1300 INSTALLAZIONI A LIVELLO GLOBALE

Specifiche tecniche

Secondo Marco Maggioni, owner di Marco Maggioni Design, la creatività e l’immaginazione possono contribuire a superare con fantasia e capacità di visione momenti critici come quello che stiamo vivendo. Attraverso la combinazione di materiali tradizionali e innovativi si possono creare soluzioni che esplorano linguaggi nuovi e originali. Il display non rappresenta solo uno strumento per organizzare i prodotti nello spazio espositivo ma uno strumento di comunicazione che sfrutta un linguaggio innovativo ed emozionale. Il materiale diventa protagonista, interpretato attraverso la sensibilità dei designer. Maurizio Andreani, owner di Adreani Spa, infatti, ha riconosciuto la sfida degli attori della filiera nell’identificazione del prodotto con le giuste prestazioni e caratteristiche accattivanti. In questo contesto si inserisce il metacrilato, o plexiglas. Se prima del coronavirus la tendenza era la riduzione della plastica, con lo scoppio della pandemia la richiesta di questi materiali trasparenti è stata enorme e ha superato addirittura l’offerta. Questa sfida è stata vinta con rapidissime riconversioni industriali. Il timore dei consumatori e l’esigenza di garantire la sicurezza permangono e il plexiglas rappresenta una valida opzione in questo contesto grazie alle sue caratteristiche di funzionalità e flessibilità e alla sua capacità di mettere in risalto il prodotto. I riflettori sono puntati anche sui

Dimensione carta 650x965 mm Area di stampa 640x930 mm Altezza mettifoglio 1100 mm Altezza pila in uscita 1100 mm

Area di stampa ottimale

La serie più scelta e versatile RMGT 9 ha una nuova versione

RMGT 970 A1 PLUS SIZE

Carica automatica

Progetto efficiente con il più basso consumo energetico Automazione elevata per operazioni di stampa no stop

La più ampia capacità di trattamento carta Design ergonomico con il più basso footprint Disponibile in tutte le configurazioni per adattarsi a tutti i segmenti

RMGT 9 - La soluzione ottimale per il contenimento dei costi (fino a -34%) “avviamenti velocissimi al costo più basso della categoria” World Graphic Machine Via per Salvatronda 46 31033 Castelfranco Veneto, TV Tel. +39 0423 737559 | www.wgm.it


STRATEGIE&Management... Sun Chemical INCHIOSTRI DA STAMPA NEGLI IMBALLAGGI COMPOSTABILI Sun Chemical ha presentato un’interessante Guida alla compostabilità. Tra i componenti di un imballaggio compostabile vi sono infatti anche gli inchiostri, per questo l’azienda ha sviluppato e offre attualmente al mercato una gamma completa e crescente di soluzioni compostabili certificate TUV Austria che possono essere utilizzate su una vasta gamma di substrati.

L

a compostabilità, ovvero la capacità di sostanze di biodegradare in modo naturale entro un lasso di tempo specifico e con condizioni controllate, è un fattore estremamente richiesto in ambito imballaggi. I prodotti di imballaggio includono diversi elementi costitutivi, che sono classificati come “componenti”. Questi includono substrato, inchiostri e altro. Tutti i componenti devono essere conformi alle regole stabilite, senza alcuna eccezione. È in questa prospettiva che Sun Chemical, produttore globale di riferimento di inchiostri, vernici e adesivi, ha sviluppato inchiostri certificati OK compost per la stampa di imballi compostabili. Per quanto riguarda gli standard di compostabilità, la maggior parte degli inchiostri Sun Chemical certificati OK compost non richiede test aggiuntivi. I componenti dell’imballaggio presenti a livello di additivi (inchiostri) non sono tenuti a svolgere un ruolo attivo nel processo di compostaggio, ma devono comunque rispettare rigorosi parametri in termini di eco-tossicità e analisi chimiche. Essi dovrebbero superare non solo i test di eco-tossicità e di analisi

chimica, ma anche gli stessi test di biodegradazione e disintegrazione richiesti per il componente principale dell’imballaggio, che è il substrato attivamente compostabile. Sun Chemical non compromette la qualità dell’inchiostro e tutte le sue soluzioni compostabili sono state attentamente sviluppate per fornire lo stesso livello di alta qualità previsto dagli inchiostri standard. Utilizzare inchiostri certificati OK compost offre il vantaggio aggiuntivo di produrre imballaggi certificati OK compost, consentendo ai clienti di investire in un segmento in crescita, sempre più popolare e sostenibile.

CERTIFICAZIONI DA ENTI INDIPENDENTI È possibile che alcune norme locali richiedano test aggiuntivi e/o il pagamento di una tassa per ottenere una certificazione supplementare. Enti di certificazione indipendenti offrono servizi opzionali di valutazione e certificazione del prodotto. Sun Chemical ha scelto l’ente di certificazione indipendente TUV Austria, esperto e riconosciuto in tutto il mondo, per un vasto

portafoglio di inchiostri e prodotti correlati certificati OK compost HOME e OK compost INDUSTRIAL. Sun Chemical offre inoltre una gamma completa e crescente di soluzioni compostabili, compresi gli adesivi per laminazione, certificate TUV Austria, che possono essere utilizzate su una vasta gamma di substrati. Affinché un prodotto di imballaggio finale sia compostabile in casa e/o industrialmente, il substrato e tutti i componenti applicati devono anche essere compostabili in casa e/o industrialmente, senza alcuna eccezione. Al fine di soddisfare tutti i requisiti sulla compostabilità, la grande maggioranza degli inchiostri e vernici compostabili Sun Chemical possiede già i certificati OK compost HOME e OK compost INDUSTRIAL TUV Austria. Pertanto, la maggior parte di inchiostri Sun Chemical può essere convenientemente utilizzata su tutti i substrati compostabili attualmente disponibili, senza la necessità di verificare se questi siano solo compostabili industrialmente o compostabili a casa o entrambi. L’attuale gamma di inchiostri compostabili si espanderà presto con nuovi componenti al fine di rispondere all’aumento della domanda e alle più recenti esigenze tecniche e di mercato.◗

dere Per richie la Guida contattare

L SUN CHEMICA


EASY AND SMART CONTROL Controllare, programmare e monitorare tutte le funzioni del processo di incollaggio dalla postazione che preferite. Robatech Control System: la soluzione migliore per una facile integrazione di sistema. www.robatech.com/easy-and-smart-control


STRATEGIE&Management... Il Gruppo Rotolito

AMPLIA LA SUA VISION INTERNAZIONALE Rotolito supera di slancio l’impasse socio-economico degli ultimi mesi e si lancia in una nuova acquisizione in Romania: un polo industriale che conta 250 dipendenti specializzato nella stampa e nella confezione di libri illustrati. La costituzione di questa newco è una nuova tappa nel percorso di crescita e diversificazione del gruppo della famiglia Bandecchi.

E

manuele Bandecchi, Sales & Marketing Director del Gruppo, ci racconta il percorso iniziato nel 2014 con l’acquisizione di Nava Press e proseguito con successive operazioni, che hanno dato ulteriore impulso all’export.

➥ Nel corso del lockdown causato dall’emergenza Covid-19, il gruppo ha continuato ad operare nei diversi stabilimenti? Quali strategie avete messo in atto in ottica di sicurezza? Già dai primi giorni di lockdown il gruppo Rotolito si è adoperato per garantire la sicurezza dei suoi dipendenti, mantenendo l’operatività a tutti i livelli. Abbiamo pertanto provveduto a sanificare tutti i nostri stabilimenti produttivi e abbiamo fornito ai nostri operai i relativi DPI. Abbiamo ripartito gli orari di inizio e fine turno, attivato la procedura di misurazione della temperatura e limitato l’utilizzo degli spogliatoi a una persona alla volta. Il distanziamento interpersonale è stato sempre garantito, grazie alla conformazione dei nostri macchinari di stampa e all’alto livello di automazione delle nostre linee di legatoria. Per quanto riguarda gli impiegati, nel giro di pochi giorni, abbiamo attivato politiche di smartworking, attualmente ancora in essere, predisponendo negli uffici le misure di sicurezza per il rientro al luogo di lavoro.

24

RG • Giugno/Luglio 2020

➥ A pochi mesi dall’operazione InprintLitorama, avete acquisito G.Canale & C. Romania, quale strategia sta dietro alla nascita di Rotolito Romania?

➥ Su quali basi fonderete questo nuovo percorso imprenditoriale? Quali i settori e i mercati di sbocco di Rotolito Romania?

La strategia di diversificazione e ampliamento della capacità produttiva del nostro gruppo, iniziata già nel 2014 in seguito all’acquisizione di Nava Press, e passata attraverso quelle più recenti di Veneta Roto e di InprintLitorama, è completata da quest’ultima operazione, che da un lato arricchisce ulteriormente il nostro già ampio parco macchine, dall’altro fornisce un ulteriore slancio al valore di internazionalità radicato nella nostra “mission” e, infine, ci permette di rispondere in maniera più completa ed efficiente alla domanda di quello che ha sempre rappresentato uno dei nostri settori di riferimento: il libro illustrato cartonato.

Rotolito Romania rappresenterà un importante polo produttivo del gruppo, dove continueranno a essere stampati e confezionati libri per le più importanti case editrici a livello mondiale (la Canale & C. Romania ne ha realizzati 30 milioni nel 2019), e sul quale la nostra azienda investirà ulteriormente, come ha sempre fatto in passato con le nuove acquisizioni. La continuità aziendale sarà garantita anche dalla competenza di Giuseppe Canale, che entrerà a far parte della nostra squadra in qualità di Amministratore Delegato della neonata società.

➥ Quali aree di business si sono aperte grazie a questa strategia di diversificazione partita con Nava Press? Il libro cartonato illustrato, come detto, soprattutto quello per bambini, generalmente a basso spessore, rappresenta il core business della Rotolito Romania, ed è oggi forse l’unico prodotto editoriale con un segno positivo alla voce “numero di titoli” e “volumi stampati” annualmente. Ci aspettiamo, inoltre, a causa di vari fattori sociopolitici, un sostanzioso rimpatrio di


➧ ➧ ➧ ➧ STRATEGIE&MANAGEMENT

quelle commesse editoriali che nei primi anni 2000 si erano allontanate dagli stampatori europei per approdare in Asia per ragioni legate ai costi di produzione.

➥ La vocazione internazionale resta alla base delle vostre scelte strategiche? Quanto conta oggi l’export? La vocazione internazionale fa parte del nostro DNA e, in futuro, credo che continuerà a rappresentare una percentuale sostanziale del nostro fatturato anche negli anni a venire. Oggi l’export pesa circa la metà del giro d’affari del gruppo: Francia, Inghilterra, America, Africa, Svizzera e Scandinavia sono tra i mercati più importanti. Oltre alla filiale in Romania, infatti, il gruppo Rotolito conta ben sette stabilimenti in Italia e quattro uffici commerciali a New York, Shangai, Parigi e Losanna.

➥ Ipotizzando un ritorno alla normalità entro fine anno, potete immaginare come cambierà l’approccio delle diverse filiere-target a cui vi rivolgete? E quali saranno le loro richieste? Auspicando un ritorno alla normalità quanto prima, ci sarà effettivamente da valutare quanto

e in che modo cambieranno le abitudini delle aziende nostre clienti. La flessibilità, la reattività e la capacità di adattamento ai cambiamenti del mercato sono alcuni dei capisaldi su cui il nostro gruppo si fonda, cercheremo di superare anche questo ostacolo ponendoci nuovi obbiettivi e nuove strategie di vendita se sarà necessario, mantenendo sempre alti gli standard di qualità e servizio. In quest’ottica, credo che il nostro portale per la gestione di ordini online, Vantaprint, possa rappresentare un alleato importante per nuovi approcci commerciali. La piattaforma è online ormai da due anni ed è ben strutturata per lo scopo che si prefigge. Il target infatti di Vantaprint sono in particolare le case editrici: l’idea è offrire un servizio principalmente, ma non esclusivamente, di editoria on demand, come ristampa o brevi tirature. Nel periodo di emergenza Covid, ad esempio, è stato utilizzato per fornire dispositivi di protezione, quali visiere protettive, colonnine porta gel igienizzanti e barriere in plexiglas. I numeri sono stati importanti, perché siamo stati in grado, grazie a competenze acquisite, di creare una risposta a una domanda nata in quel particolare momento. Abbiamo saputo sfruttare questo strumento di e-commerce, che dovrà inserirsi nel futuro in un’ottica di digitalizzazione dei processi e che

CONNECT YOUR BUSINESS

Non importa se vi sentite più a vostro agio con una modalità di produzione convenzionale piuttosto che digitale: mettete subito in rete i vostri sistemi e beneficiate dei nuovi modelli di business. In qualità di specialista di collegamenti in rete, Muller Martini ha la soluzione giusta per voi. mullermartini.com

ci consentirà di rispondere ai cambiamenti della domanda che stiamo osservando.

➥ Siete sempre stati orientati agli investimenti tecnologici, manterrete questa vostra anima da pionieri in tecnologia anche in futuro? Assolutamente sì. L’innovazione tecnologica, al pari dell’internazionalizzazione e della diversificazione, è e continuerà a essere lo strumento grazie al quale potremo restare competitivi su questo mercato, senz’altro sempre più complesso, ma che alla fine andrà a premiare le aziende che più di altre avranno avuto la capacità e il coraggio di investire in campo tecnologico e in valore umano. Per noi la stampa digitale non è ormai più un’innovazione, ma una tecnologia consolidata che si inserisce pienamente nel processo produttivo. L’innovazione più recente si è concentrata su due aspetti: la parte logistica con i magazzini automatici e l’aspetto energetico. In quest’ultimo ambito, abbiamo installato sistemi di trigenerazione per la creazione di energia elettrica al fine dell’autoconsumo. È un investimento importante che ci permetterà di essere indipendenti, senza trascurare un valore per noi fondamentale quale il rispetto dell’ambiente. ◗


STRATEGIE&Management... Koenig & Bauer AFFRONTARE LE SFIDE DI MERCATO A SUPPORTO DELLA FILIERA

I

n qualità di costruttore di macchine da stampa, Koenig & Bauer ha potuto continuare la sua attività in Italia nel periodo del lockdown? Come avete operato per rispondere alle richieste dei clienti? Secondo i decreti, per un periodo breve inizio aprile, non potevamo fornire servizi e prestazioni perché non eravamo in possesso del codice Ateco adeguato, successivamente abbiamo presentato richiesta in quanto parte di una filiera essenziale ed è stata accettata. A quel punto, abbiamo potuto operare con il service. La nostra attività no stop ha riguardato principalmente l’assistenza remota: i clienti abbonati a questo servizio hanno ricevuto un supporto senza interruzione, e abbiamo attivato una misura straordinaria anche per servizi a chiamata singola durante il periodo di lockdown. In questo modo, abbiamo potuto supportare tutti i clienti senza escludere nessu-

Peter Andrich, amministratore delegato di Koenig & Bauer IT

26

RG • Giugno/Luglio 2020

Il Gruppo Koenig & Bauer è uno dei più importanti partner dell’industria grafica internazionale, grazie ad un’ampia gamma di macchine da stampa offset e digitali destinate a differenti mercati. La filiale italiana è rimasta attiva anche nei tempi di emergenza Covid-19 per rispondere alle esigenze dei propri clienti. In questa intervista, Peter Andrich, amministratore delegato di Koenig & Bauer Italia, racconta le strategie che ha messo in atto l’azienda e le priorità per affrontare le sfide del futuro.

no. Questa soluzione è stata avviata da casa madre in Germania ed è poi stata attivata nelle altre filiali. In ambito commerciale, abbiamo invece richiesto gli ammortizzatori per sostenere le ore non operative. Nei mesi di marzo e aprile, abbiamo continuato

a contattare i clienti attraversovideochiamate e oggi questo rientranellaquotidianità operativa. Sicuramente questa modalità resterà in parte efficace anche in futuro.

➥ Avete attivato servizi di manutenzione remota per le richieste di assistenza? Abbiamo risolto molti problemi attraverso l’assistenza remota e riusciamo a rispondere tempestivamente con la modalità di teleassistenza. L’abbonamento crea veramente un valore aggiunto per il cliente e il nostro consiglio è continuare a investire in tecnologie di connessione. Grazie all’abbonamento,considerando un arco di tempo di un anno, il costo dell’assistenza risulta inferiore e la risposta è quasi immediata. Gli strumenti di diagnostica remota sono tecnologie standard di tutte le macchine da stampa offset a foglio Rapida di nuova generazione, e possono anche essere aggiunti a macchine più vecchie. Gli esperti dell’ufficio di manutenzione remota utilizzano un collegamento online sulle macchine per richiamare dati diagnostici, software e controlli pertinenti. Nella maggior parte dei casi, con la prima chiamata si arriva a una soluzione: in questo modo gli interventi di servizio e i tempi d’inattività sono ridotti al minimo.


➧ ➧ ➧ ➧ STRATEGIE&MANAGEMENT

➥ Può fare un bilancio dell’anno fino a marzo 2020? Lo scorso anno è stato un momento di grandi soddisfazioni, basta considerare i dati, dove emerge che abbiamo goduto di una quota di mercato del 55% per quanto riguarda le macchine da stampa offset a foglio. L’andamento positivo è continuato anche nei primi mesi di quest’anno, poi dal 1° marzo la situazione è cambiata. Possiamo osservare il trend dalla richiesta dei ricambi e consumabili, che in ambito editoriale e commerciale ha subito un’importante frenata, mentre nel packaging alimentare e nella cartotecnica per il farmaceutico gli andamenti sono ben diversi con trend positivi. Nel commerciale e nel settore editoriale, con la fase 2, stiamo notando una leggera ripresa, ma più lentamente.

➥ L’ampia gamma di macchine da stampa offset di Koenig & Bauer spazia dal formato medio a quello extra-large. Quali sono state le soluzioni più richieste nell’ultimo anno? Nel mercato offset, per la nostra azienda, circa il 50% della richiesta si focalizza sul grande formato, mentre l’altra metà si orienta sul medio formato, il classico 70x100. Nel segmento Sheetfed, l’aumento degli ordini nel grande formato e le vendite dei sistemi di incollaggio per gli astucci pieghevoli hanno contribuito al buon volume degli ordini.

➥ Mi parla della serie digitale RotaJET che proponete al mercato? Quali sono i plus di questa tecnologia? Si tratta di una macchina da stampa a colori da bobina a bobina prodotta nel nostro stabilimento di Würzburg, in Germania. Sono ormai 10 le RotaJET installate principalmente in tre settori differenti: il primo è quello della decorazione delle superfici per la sostituzione di materiali in legno o sasso; il secondo mercato è quello degli imballaggi,per esempio per bevande in cartone accoppiato; il terzo è l’ambito commercia-

le. Questo sistema di stampa è estremamente interessante per le cartotecniche, in questo settore si stanno sviluppando progetti in Germania e negli Stati Uniti e speriamo di poter presto trovare interesse anche da parte delle aziende italiane. La validità del sistema Rotajet trova conferma in uno degli ordini più recenti. L’azienda Interprint di Arnsberg, infatti, dopo aver ampliato le proprie capacità di stampa digitale con l’installazione di una seconda RotaJET appena un anno fa, ha deciso di investire in un altro impianto industriale per la stampa digitale, il terzo di Koenig & Bauer.

➥ Lo spostamento di drupa ha portato alcuni produttori di tecnologia a dover attendere il 2021 per il lancio di prodotti già ultimati. Quali sono le vostre strategie in questo senso? Come vi muoverete fino ad allora? Drupa è l’evento più importante per la nostra società. Prima della pandemia stavamo approntando molti progetti innovativi da presentare a giugno in fiera, ma con il blocco della filiera non è stato possibile completare il lancio di questi prodotti. Lo spostamento nel 2021 ci permetterà di riprendere i progetti in questi mesi e completarli in autunno. Non aspette-

remo a mostrare tutti i nuovi sviluppi a drupa 2021, qualche innovazione sarà presentata in anticipo nel corso dei prossimi mesi del 2020. Inviteremo nel nostro centro demo clienti interessati e disponibili anche a implementare dei test sulle nuove piattaforme tecnologiche.

➥ Quali sono le esigenze del mercato al momento e quali le vostre priorità? Ciò che l’industria chiede è di avere accesso immediato alla liquidità che è stata stanziata dal governo. Si sta perdendo troppo tempo e questo non fa bene alle aziende e all’economia in generale. Un altro effetto preoccupante è la mancanza di potere d’acquisto da parte dei consumatori finali che sono alla base delle filiere produttive e dell’economia. Durante la crisi sanitaria il potere d’acquisto è ulteriormente peggiorato. Sarebbe essenziale che il governo italiano riuscisse ad agire sulla diminuzione delle trattenute fiscali a carico delle persone fisiche, incluso una riduzione temporanea dell’IVA su tutte le voci come per esempio già annunciato in Germania. L’Italia ha bisogno di soluzioni a breve termine molto più efficaci in questa direzione. Attualmente la gestione delle crisi post Coronavirus ha la massima priorità. Con la motivazione degli eccezionali risultati dell’anno scorso ci stiamo concentrando sul periodo post crisi: abbiamo appena fatto un grande investimento nel reparto Service post vendite, sostanzialmente raddoppiando il nostro team di tecnici esperti per agire nei tempi più brevi sulle macchine dei nostri clienti. Un’altra priorità sarà di continuare a proporre ai nostri clienti soluzioni d’investimenti innovativi e produttivi soprattutto finché siano ancora disponibili i forti incentivi fiscali nell’ambito dell’Industria 4.0 ◗

RG • Giugno/Luglio 2020

27


STRATEGIE&Management... Mimaki

AMPLIA I CONFINI DELLA CREATIVITÀ Con soluzioni di riferimento sul mercato per la stampa su tessuti e abbigliamento, Mimaki ha stretto collaborazioni con famosi designer e creativi per una serie di lavori che esplorano applicazioni in diversi ambiti, dall’arte alle calzature e molto altro. Abbiamo parlato dell’idea alla base del progetto di collaborazione e delle implicazioni per tutta l’industria con Danna Drion, Senior Marketing Manager per la regione EMEA. ➥ Mimaki ha stretto collaborazioni con diversi designer e creativi. Potrebbe parlarci di questo progetto di collaborazione? Com’è nata l’idea? In Mimaki diamo molta importanza alle storie di successo dei nostri clienti e partner. Non è solo un elemento fondamentale della nostra filosofia e del nostro approccio, ma ci permette anche di dimostrare cos’è possibile ottenere quando si combinano tecnologia di ultima generazione con visione e talento creativo. Collaborando con alcuni dei designer e dei creativi più talentuosi e lungimiranti del settore ci sono tre vantaggi: possiamo servire meglio l’industria schiudendo nuove porte ai designer e facendo in modo di offrire loro soluzioni in grado di soddisfare le loro esigenze; possiamo lavorare in modo più coeso spingendo oltre i confini della creatività e offrendo nuove e redditizie opportunità di applicazione ai nostri clienti; e, soprattutto, possiamo ispirare le parti interessate che lavorano a ogni livello della produzione condividendo l’enorme impatto della stampa digitale sul mercato dei tessuti e dell’abbigliamento. Crediamo davvero di poter fornire preziose opportunità e prospettive, aiutando la nostra industria ad andare avanti.

28

RG • Giugno/Luglio 2020

Tessa Koops design

➥ Qual è il valore aggiunto che Mimaki offre ai suoi clienti attraverso queste collaborazioni? Siamo molto fieri che i designer con cui collaboriamo apportino un insieme unico di talenti e specialità al progetto. In questo modo, tutti insieme possiamo offrire una miriade di applicazioni stampate in digitale,

da grafica retroilluminata creativa, specchi realizzati con la stampa UV e moquette con stampe personalizzate, ad abiti, kimono e scarpe. Lavorando con questi designer per ampliare i confini della creatività, rimanendo però concentrati su applicazioni del mondo reale, vogliamo dimostrare come le aziende di stampa possono diversificare il loro portfolio, esplorare nuove applicazioni e avvicinarsi a nuovi segmenti di mercato, offrendo un ampio spettro di possibilità ai loro clienti.

➥ Secondo Mimaki queste collaborazioni avranno un impatto più ampio sull’industria della stampa digitale?

Danna Drion, Senior Marketing Manager di Mimaki per la regione EMEA

Senza dubbio. Ciò si collega perfettamente all’approccio di Mimaki come Total Solution Provider, ovvero un player che considera il mercato tessile nella sua interezza, e non solo la parte della stampa. Il fatto di essere coinvolti nell’intero processo di produzione, dall’idea e dal progetto, passando per il pre-trattamento e la stampa fino ad arrivare al post-trattamento, non solo garantisce la compatibilità totale della


➧ ➧ ➧ ➧ STRATEGIE&MANAGEMENT

tecnologia e una maggiore continuità, ma fornisce anche un punto di vista unico, che riteniamo sia una delle cose che ci distingue dalla concorrenza e che ci permette di offrire soluzioni di livello superiore. La possibilità di fare un passo indietro e immergerci nel processo di stampa digitale dal punto di vista del design insieme ai nostri collaboratori ci permette di dimostrare gli ultimi ritrovati nella tecnologia di stampa digitale di Mimaki, offrendo ai designer uno nuovo spettro di opzioni di produzione e consentendo loro di immaginare i loro progetti e le loro creazioni in modi completamente nuovi. Ha per noi un immenso valore collaborare con creativi e designer di talento, che ogni giorno innovano nei loro settori di attività e affrontano sfide complesse. Possiamo “educarli” spiegando loro cosa possono fare le tecnologie digitali e portarli in un mondo in cui non devono limitare le loro idee a tecniche convenzionali e scendere a patti sulla creatività a beneficio della produzione. Ci tengo tuttavia a sottolineare che questi importanti rapporti con i designer sono multidirezionali; aprono anche un dialogo a due vie che ci ispira come innovatori di tecnologia e ci spinge in una direzione positiva.

➥ Come azienda, Mimaki mette da sempre l’innovazione al centro della sua attività e si impegna a sviluppare le sue tecnologie. In che modo questo progetto di collaborazione combacia con questa visione? L’innovazione è nel DNA di Mimaki, e lo sarà sempre. Lavoriamo costantemente allo sviluppo di soluzioni di stampa all’avanguardia che permettano ai nostri clienti di avere successo, e queste collaborazioni sono in effetti un complemento che ci consente di avvicinarci al nostro obiettivo. L’industria è estremamente competitiva, ed è facile rimanere “intrappolati” nei numeri - velocità di stampa, costo o consumo di inchiostro. Ovviamente, sono tutte cose molto importanti, ma siamo fervidi sostenitori dell’innovazione a ogni livello della nostra tecnologia per offrire un valore tangibile ai nostri clienti, e collaborare con i designer per ampliare le possibilità applicative a partire dall’idea stessa. Rendere possibili nuove applicazioni e capire meglio come possiamo servire l’industria rappresentano uno dei modi in cui possiamo fare esattamente questo.

Claire Vos design

➥ Ci può fare qualche esempio dei lavori più lungimiranti realizzati nell’ambito del progetto di collaborazione di Mimaki? A oggi, abbiamo collaborato con numerosi professionisti, tra cui Sigrid Calon, artista visiva, Claire Vos (Studio Roderick Vos), interior designer, Tessa Koops, designer di moda e Daniel Roozendaal, artista visivo. Queste collaborazioni hanno permesso la produzione di svariate cose, da pareti rivestite con film di rame ad abiti realizzati a par-

Claire Vos design

tire da design di quadri; le applicazioni sono così diverse che è praticamente impossibile confrontarle. È stato emozionante vedere cosa queste grandi menti siano in grado di immaginare quando hanno a disposizione la nostra tecnologia di stampa digitale leader del mercato, e non vediamo l’ora di scoprire dove ci porteranno ancora queste collaborazioni.

➥ Ci saranno altri progetti di collaborazione e forse nuove partnership per Mimaki in futuro? A differenza di numerosi altri settori dell’industria della stampa, quello dei tessuti e dell’abbigliamento è agli inizi nell’adozione della stampa digitale. La maggior parte dei tessuti viene infatti ancora stampata con metodi tradizionali, e c’è quindi un vero potenziale per le tecnologie di stampa digitale di Mimaki in questo settore in evoluzione. I designer con cui collaboriamo non hanno solo delle menti creative geniali, ma sono anche professionisti influenti e di successo nei loro rispettivi settori di attività. Per questo motivo, riteniamo che questi progetti di collaborazione siano una fantastica opportunità per dimostrare l’enorme potenziale della stampa digitale e trasformare l’industria direttamente dal suo interno. Da un punto di vista tecnologico, ci impegniamo a fornire soluzioni innovative per mostrare ciò che è possibile - tuttavia, è solo attraverso design e applicazioni creative lungimiranti che potremo continuare a dare forma concreta a queste possibilità, mostrando ciò che la nostra tecnologia è in grado di realizzare, e a portare benefici e valore aggiunto ai nostri clienti. ◗

RG • Giugno/Luglio 2020

29


STRATEGIE&Management... Nimax TECNOLOGIA INTERCONNESSA E ASSISTENZA PERSONALIZZATA Durante il lockdown, Nimax ha supportato le centinaia di clienti della filiera agroalimentare e farmaceutica. L’azienda è rimasta aperta per continuare a offrire la propria gamma di soluzioni tecnologiche e garantire tutta l’assistenza necessaria, sempre nel rispetto delle indicazioni sanitarie delle autorità competenti, come hanno raccontato Stefano Paolucci, Marketing Manager di Nimax, e Alessandro Mazzoni, Business Developer Ispezione & Controllo. ➥ Avete mantenuta operativa l’azienda anche nel lockdown. In che modo avete operato? Quali servizi avete garantito? Paolucci: Negli ultimi mesi abbiamo agevolato il più possibile lo smartworking per evitare affollamenti nelle nostre sedi. Il nostro team tecnico è dotato di mascherine e guanti, così come chiunque di noi entri in contatto con persone esterne all’azienda. Sanifichiamo periodicamente le nostre sedi di lavoro e a tutte le persone che ancora svolgono le proprie mansioni in ufficio abbiamo distribuito gel igienizzanti. Infine, è prevista la permanenza domiciliare preventiva di 15 giorni per chi presenti sintomi influenzali anche lievi o sia entrato in contatto con persone transitate nelle zone rosse. Tutte queste procedure hanno consentito a Nimax di essere di supporto ai propri clienti: sebbene, laddove possibile, sia stata privilegiata l’assistenza telefonica da remoto, tutti gli interventi di riparazione e manutenzione

30

RG • Giugno/Luglio 2020

presso gli stabilimenti produttivi non hanno subito alcuna interruzione.

➥ In generale, quali sono oggi le più richieste tecnologie per il settore alimentare e farmaceutico che Nimax può fornire? Paolucci: Nimax rappresenta, in esclusiva per il mercato italiano, brand internazionali leader nei loro mercati. Il valore aggiunto di Nimax sta nella diversificazione della gamma di prodotti/servizi offerti. Per i nostri clienti delle filiere agro-alimentare e farmaceutica significa avere un unico interlocutore per tecnologie di fine linea di codifica e marcatura industriale, di sistemi per l’ispezione e il controllo dei prodotti confezionati e di soluzioni di etichettatura. La richiesta tecnologica più comune ad oggi è l’integrazione di tutti questi sistemi con ERP o MES già presenti nelle aziende dei nostri clienti, che possiamo realizzare grazie al nostro team di esperti software.

➥ Oggi diventa sempre più impor-

tante la sicurezza dei prodotti. Ci parla dei sistemi metal detector per la rilevazione di corpi metallici estranei all’interno di prodotti o confezioni? Mazzoni: I sistemi di metal detector sono una tecnologia affermata e in continuo miglioramento, che vanta buone performance di rilevazione e un costo di gestione congruo. Il recente sviluppo tecnologico sulla gestione del campo elettromagnetico ispettivo ottimizzato e la procedura di apprendimento del prodotto dei moderni metal detector offrono una nuova esperienza di utilizzo. L’introduzione del lettore RFID velocizza le procedure e aumenta la sicurezza del log-in operatore parametrando anche i diversi privilegi dell’utente.


Roll-To-Roll

Hybrid

Flatbed

Anapurna RTR3200i LED

Anapurna H1650i LED Anapurna H2050i LED Anapurna H2500i LED Anapurna H3200i LED

Anapurna FB2540i LED

➧ ➧ ➧ ➧ STRATEGIE&MANAGEMENT

Questo, in abbinamento ai nuovi pannelli touch screen, progettati con un’interfaccia grafica intuitiva, facilita l’operatore nell’utilizzo del sistema. Si ottimizzano così le diverse attività riducendo il rischio di errore e di falsi positivi, il cui controllo è reso più stringente con l’introduzione della BRC 8 in fatto di gestione dei prodotti non conformi. Questi sistemi vengono costantemente implementati per aumentare l’interconnessione con la linea di produzione, offrono una comunicazione bidirezionale conforme a quanto previsto dall’Industria 4.0 e possono essere forniti con software di raccolta e analisi dei dati conformi ai più diffusi protocolli.

➥ Ci parla della stampante digitale a colori per etichette QL-240?

Oberon RTR3300 Jeti Mira LED Jeti Tauro H2500 LED

Workflow

Paolucci: Grazie alla tecnologia Memjet, la stampante digitale a colori per etichette QL-240 stampa etichette in full-color 1600 dpi a 300 mm/sec., consentendo la produzione in house di etichette a colori nitide in grado di aumentare il valore dei vostri prodotti. Il costo stampa è dal 50% al 75% più economico rispetto al trasferimento termico. Con la QL-240 si possono dunque ottenere etichette in full-color ad una velocità incredibile. L’avvio stampa è possibile da qualsiasi software in ambiente Windows, installazione e configurazione sono semplicissime consentendo di essere pronti per la produzione in meno di 1 ora, grazie anche all’interfaccia semplice e intuitiva, che guida l’operatore consentendo un efficiente cambio fra i lavori.

Lo svolgitore e riavvolgitore sono progettati esclusivamente in acciaio inossidabile e alluminio di alta qualità, e il robusto sistema impedisce arresti nella produzione. Il diametro della bobina sino a 300 mm, il cutter integrato per stampe di etichette singole e non da bobina a bobina, un facile accesso a tutte le parti della stampante tramite maniglie smart-clic e la velocità di stampa sino a 300 mm/s consentono la gestione di grandi tirature in tempi brevissimi.

➥ Ci parla della vostra formula di Assistenza Upgrade suite? Paolucci: Ogni Cliente è unico e ogni linea ha esigenze specifiche: per noi di Nimax è il postulato da cui partiamo per fornire a ogni azienda un servizio e un prodotto di grande qualità. Upgrade Suite è composto da una gamma di servizi in grado di coprire le diverse esigenze e permette di pianificare interventi e costi usufruendo di tariffe vantaggiose. Con Upgrade Suite by Nimax il Cliente risparmia perché paga solo per i servizi di cui ha bisogno, al contrario di quanto avviene per l’assistenza post-vendita a moduli standard preconfezionati. Inoltre, questo sistema assicura nel tempo la corrispondenza con le reali esigenze aziendali perché è rimodulabile ad ogni rinnovo. ◗

Inks

Asanti

Anapurna, Anuvia, Oberon

Jeti Tauro H3300 LED

Estrema Produttività. Estrema Qualità. Raggiungi nuovi livelli di qualità e produttività su tutti i tuoi stampati inkjet Sign&Display. Vai oltre gli attuali standard per produrre lavori con colori vividi fino a 453 m² e 3.3 m di larghezza. Scegli una delle stampanti della nostra ampia gamma ed entra in una nuova era. Scopri di più:

www.agfa.com


SOLUZIONI in dettaglio... In occasione dell’evento Studio 4D48, denominazione dello stand di Agfa a Drupa, la società ha presentato moltissime novità tecnologiche con dirette online e sessioni per domande e risposte. Lo spazio virtuale ha fornito una panoramica di gamma sui nuovi prodotti.

Tutte le novità di Agfa IN UNA “DRUPA” VIRTUALE

D

all’unione di eco-sostenibilità ed elevate prestazioni di stampa e riproduzione del punto precisa e produttività massima, nasce Adamas, la lastra offset priva di agenti chimici, di cui Agfa ha lanciato l’ultima versione, destinata sia alla stampa di imballaggi sia a quella commerciale (a foglio o rotativa heatset senza cottura).

PRESTAZIONI TECNICHE ED ECO-SOSTENIBILITÀ Anche in ambienti di stampa impegnativi che prevedono l’impiego di inchiostri UV o bianco opaco, la nuova versione di Adamas

32

RG • Giugno/Luglio 2020

è in grado di mantenere risultati di stampa stabili; nella stampa con inchiostri UV (sia tradizionali sia UV-H/UV-LED) può supportare tirature fino a 75.000 copie, mentre giunge a 350.000 copie se si impiegano inchiostri ossidativi. La combinazione tra la lastra e l’unità di pulitura Adamas rende superfluo l’uso di acqua per il lavaggio e consente di sostituire le sostanze chimiche con una soluzione di gommatura a pH neutro, il cui tasso di rigenerazione è stato ulteriormente ridotto. In tal modo si possono ridurre gli sprechi fino al 75% rispetto ad altri prodotti simili. La seconda generazione di

lastre Adamas prolunga la durata del bagno fino a 8.000 mq di lastre di stampa. La gamma di unità di pulitura Adamas, basata sul sistema a cascata brevettato di Agfa, è ancora più ampia grazie all’introduzione della nuova unità di pulitura Adamas COU150, in grado di gestire lastre larghe fino a 1480 mm.

INNOVAZIONE ECO³ Adamas è un esempio eccellente della strategia ECO³ di Agfa, che consiste in un’ampia gamma di hardware, software, materiali di consumo e servizi volti a rendere i processi di stampa più puliti, convenienti e facili da gestire. In questo contesto, si inserisce anche Energy Verve, la nuova lastra con modulo di preriscaldamento di Agfa che raggiunge tirature fino a 1 milione di copie senza cottura. È stata progettata per gestire condizioni di stampa particolarmente impegnative. Si tratta di una lastra offset fotopolimerica con modulo di preriscaldamento e sensibilità negativa, per stampatori che lavorano in condizioni particolarmente impegnative e abrasive, utilizzando inchiostri ossidativi e UV. L’alta sensibilità e lo strato di foto polimeri non ablativo di questa lastra massimizzano la produttività del CTP.


PRESTAZIONI ELEVATE E RIDUZIONE DEI COSTI Sostituendo il forno per il trattamento postcottura con un modulo di preriscaldamento e necessitando pertanto di temperature inferiori, Energy Verve riduce il consumo di energia fino al 50% e i costi di assistenza fino al 65%; consente inoltre di evitare problemi legati all’ondulazione o incrinatura delle lastre. Infine, il modulo di preriscaldamento occupa meno spazio rispetto al forno per il trattamento post-cottura. Uno dei maggiori fattori di costo per le rotativee heatset è la rottura della bobina di carta, che si verifica soprattutto se la carta è leggera o se avvengono molteplici cambi di formato. Il design specifico di Energy Verve impedisce alla bobina di rompersi. Thomas Billiet, R&D Project Manager presso Agfa spiega: “Il substrato di alluminio granito di Energy Verve garantisce un ottimo equilibrio tra inchiostro e acqua e consente agli stampatori di utilizzare una quantità minima di acqua, ottenendo condizioni di stampa più stabili e impedendo così alla bobina di rompersi”.

AUTOMAZIONE IN SALA STAMPA Agfa introduce un robot per il caricamento delle lastre in grado di ottimizzare e velocizzare le operazioni di prestampa. Il caricatore robotico di lastre di Agfa consente agli operatori di evitare attività manuali pesanti e ripetitive quali il caricamento di lastre nei cassetti dei caricatori automatici o la sistemazione dei pallet all’interno del telaio dell’apposito autoloader (skidloader). “Gli stampatori heatset sono spesso dotati di più macchine da stampa di diverse dimensioni, e quindi di più linee CTP. Insieme a tali sistemi vengono anche utilizzate configurazioni di caricamento dette COMBO, ciascuna delle quali è costituita da un caricatore da pallet e un caricatore automatico. Il caricatore robotico di lastre sostituisce entrambe queste configurazioni, riducendo l’ingombro fino al 30% e aumentando l’efficienza e la produttività”, afferma Iris Bogunovic, responsabile di prodotto per lastre e sistemi CTP presso Agfa. In una prima fase, il caricatore robotico di lastre viene offerto alle aziende di stampa che utilizzano i CTP Avalon VLF di Agfa. Il robot è realizzato su

misura secondo le esigenze dello stampatore e può alimentare diverse linee di produzione di lastre contemporaneamente, a una velocità pari a fino a 80 lastre di stampa all’ora, indipendentemente dalle dimensioni delle lastre.

IN ARRIVO IL NUOVO APOGEE V12 Il lancio di Apogee v12 segna un’altra tappa verso l’automazione della produzione di stampe. La versione più recente dell’hub di produzione di stampe di Agfa introduce nuove funzionalità di imposizione e approvazione e aggiunge una nuova interfaccia utente (GUI).

APOGEE IMPOSE L’imposizione delle pagine ha un impatto considerevole sui costi di produzione. È per questo che Apogee continua a concentrarsi sull’offerta di soluzioni automatizzate. La nuova funzione Cut‘n Assemble esemplifica tale filosofia: da ora è possibile posizionare diversi fogli piegati su un solo foglio di stampa e procedere alla finitura simultaneamente. In questo modo, si aumenta l’efficienza del reparto di finitura, riducendo al contempo gli sprechi di carta. Anche le stampanti a bobina possono godere dei vantaggi delle nuove funzioni automatizzate. Altre migliorie nell’imposizione sono i report di imposizione personalizzati e automatizzati, la possibilità di riutilizzare con facilità imposizioni complesse, il supporto alla rotazione (bottling) e la compensazione della distensione della carta.

APOGEE WEBAPPROVAL Il portale online Apogee WebApproval, che consente agli acquirenti di servizi di stampa di caricare file e approvare pagine, include ora una soluzione multi-tenant per gli acquirenti di servizi di stampa. Grazie a tale soluzione, una tipografia può creare varie configurazioni con i marchi diversi, ciascuna per uno specifico gruppo di acquirenti. Inoltre, sono state aggiunte altre nuove funzioni in WebApproval: il logging esteso, che permette di risparmiare tempo e denaro evitando discussioni e reclami; la possibilità di confrontare rapidamente versioni diverse dei file, evidenziando elementi specifici delle varie versioni; la gestione migliorata dei commenti e degli errori, affinché nessun file venga approvato per sbaglio.

LA NUOVA INTERFACCIA WEBFLOW Per semplificare ancora di più l’utilizzo di Apogee Cloud, Agfa ha sviluppato una nuova interfaccia utente basata su browser chiamata WebFlow, che consente ai rappresentanti del servizio clienti di controllare la produzione di stampe. Si può così ottenere rapidamente un quadro completo di tutti i lavori e dei loro stati nonché constatare se tutte le pagine sono disponibili o se alcune devono ancora essere approvate.

AUTOMAZIONE PERSONALIZZATA O ATP Nella v12, l’automazione compie un ulteriore passo avanti grazie ad Automate Task Process (o ATP). I file in entrata vengono analizzati per contenuto e metadati e le informazioni così acquisite vengono utilizzate per definire azioni specifiche, ad es. la ridenominazione dei file, lo spostamento dei file verso la stampa offset per lavori ad alto numero di copie e lo spostamento verso i motori di stampa digitale in bianco e nero. Le regole ATP vengono impostate dall’utente o dall’amministratore tramite l’interfaccia utente di Apogee. Ciò significa che gli stampatori non devono essere tecnici informatici di alto livello per potere definire le regole di automazione specifiche per l’azienda o per il prodotto; tuttavia, qualora posseggano nozioni di programmazione, possono scrivere i propri script e farli eseguire da Apogee. Insieme ad Apogee v12, Agfa introdurrà un aggiornamento del suo software web-to-print StoreFront. La versione 5.6 offre ulteriori funzioni relative all’approvazione.

SOTTOSCRIZIONE BASATA SU CLOUD La crisi causata dalla COVID-19 ha reso ancora più evidente che il modello tradizionale di acquisto del software risulta inadatto ai nostri tempi. Di conseguenza, Agfa sta rivalutando la sua attuale offerta in abbonamento con l’obiettivo di creare un modello sostenibile, in grado di adattarsi alle dimensioni di una tipografia. Pertanto il costo non si baserà più sulle funzionalità ma sulla quantità di dati elaborati, che può variare considerevolmente a seconda dell’utente e del momento. La versione 12 di Apogee sarà disponibile a ottobre 2020. ◗

RG • Giugno/Luglio 2020

33


SOLUZIONI in dettaglio... Finlogic S.p.A attiva nel settore dell’Information Technology con soluzioni complete per la codifica, etichettatura e l’identificazione automatica dei prodotti, esce dalla situazione di emergenza, grazie alla determinazione del management, del reparto commerciale e produzione, che hanno continuato a lavorare incessantemente per sostenere tutti i clienti durante il picco della pandemia.

Digitale e innovazione

GARANZIA PER LA CRESCITA DI FINLOGIC

I

n questo periodo, ciò che ha fatto veramente la differenza per il gruppo Finlogic è stata la capacità risolutiva dei responsabili delle varie divisioni, di mettere l’innovazione e il digitale alla base delle soluzioni progettate e realizzate: dall’incremento delle vendite delle stampanti digitali, alla produzione in 3D delle visiere di protezione per il volto, al dispositivo indossabile “Smart Distance” per garantire il controllo delle distanze tra lavoratori.

LA DIGITAL TRASFORMATION L’amministratore Dino Natale ha commentato così questi due mesi da un punto di vista lavorativo: “Il settore dell’Auto-ID è stato, ancora una volta, investito di particolare interesse e individuato come necessario per le filiere indispensabili per il Paese e per la nostra quotidianità: etichettare, tracciare e rintracciare sono alla base della digital trasformation, ma anche e soprattutto di una maggiore e necessaria efficienza della logistica e del delivery, oggi in evidente crescita. Il Gruppo Finlogic ha continuato la sua attività soprattutto a servizio del settore agroalimentare, GDO, sanità e logistica rimarcando il suo ruolo di leader indiscusso sul territorio nazionale. A questo si è aggiunta l’opportunità, tramite la riconversione della produzione della divisione 3D, della produzione di visiere protettive per il contenimento del contagio, che ha portato risultati inaspettati. In questo mare in tempesta quindi, la nave Finlogic ha saputo destreggiarsi con abilità, continueremo il nostro viaggio più forti di prima”.

34

RG • Giugno/Luglio 2020

STAMPA DIGITALE: UN’OPPORTUNITÀ DURANTE IL COVID La crescita inaspettata dei consumi di alcuni prodotti come detergenti, igienizzanti, prodotti agroalimentari e al contempo la contrazione delle vendite di altri beni, ha generato l’esigenza di avere etichette disponibili in tempi brevissimi per poter evadere gli ordini e la necessità di avere piccole e medie quantità di etichette per ogni prodotto. Questo ha dato una notevole spinta alle soluzioni di stampa digitale, che consentono alle aziende di produzione o arti grafiche, di soddisfare la domanda delle piccole quantità di etichette in tempi brevi e a bassi costi.L’innovazione di Finlogic è stata quella di mettere a disposizione dei clienti il servizio di “Demo Live” ovvero dimostrazioni delle stampanti in videochiamata con i clienti, che poi ricevono tutta la campionatura di stampa eseguita durante la demo, direttamente presso la loro azienda, rimanendo in tutta sicurezza seduti alla propria scrivania. Una formula vincente che verrà mantenuta nel tempo.

NOVITÀ DIGITALI DEL MOMENTO Le soluzioni di stampa più richieste del momento sono la Stampante OKI Pro 1050, che consente di stampare 4 colori più il bianco, ideale per soddisfare le richieste del settore enologico, ma anche chimico e cosmetico, grazie alla possibilità di stampare su carte enologiche, carte e materiali plastici colorati, metallizzati, trasparenti e fluorescenti. La VP650 attualmente è la stampante 8” con inchiostri

resistenti all’acqua più performante ed economica disponibile sul mercato, mentre la nuova Serie Epson C6000e e C6500 sono i primi modelli con possibilità di spellicolatore integrato e anche qui, grazie alla capacità innovativa di Finlogic, il team interno ha sviluppato e realizzato in collaborazione esclusiva con Epson, il primo Print & Apply con stampa a colori on demand, integrabile su qualsiasi linea di produzione.

SOLUZIONI PER IL SETTORE SANITARIO A pieno ritmo anche la produzione nello stabilimento della consociata Staf di Piacenza, che realizza molte tipologie di etichette ampiamente utilizzate in ambito sanitario, come braccialetti identificativi per i pazienti, etichette per provette e sacche di sangue, etichette con viraggio dell’inchiostro per la sterilizzazione degli strumenti chirurgici e molto altro. Anche in questo settore, durante il periodo di lockdown, è stato il ruolo del digitale, dell’innovazione e dell’elevata esperienza di alcune figure chiave dell’azienda, che ci hanno permesso di progettare e realizzare in tempi brevi la produzione in 3D delle visiere di protezione per il viso, che in pochi giorni hanno visto richieste per migliaia di pezzi, permettendoci di passare alla produzione industriale, sempre tutta italiana e di prima qualità delle materie prime, e ad ottenere oggi la certificazione come DPI certificato. ◗


dal 1958

Dal 1958 il Finishing si chiama Multi Import La soluzione di brossura automatica C.P. Bourg completa di precaricatore Book Loader è progettata per ottimizzare le piccole e medie tirature. C.P. Bourg ha ottenuto le certificazioni per le configurazioni in linea da tutti i produttori di stampanti digitali. La soluzione può essere ampliata con i trilaterali mono e trilama di Challenge configurabili in line e near line.

Brossura

Trilaterale Laminazione e nobilitazione toner foil Cordonatura

L’offerta di Multi Import continua con la gamma delle laminatrici professionali Foliant per la plastificazione, anche fronte retro in un unico passaggio, e l’applicazione del toner foil per la nobilitazione degli stampati. Una lavorazione importante e sempre più richiesta è la cordonatura, che viene soddisfatta dall’ampia gamma delle cordonatrici industriali mono e pluri testa di Baciottini Group che produce cordonatrici, perforatrici automatiche, sistemi integrati di cordonatura e piega fino a 600 grammi.

via Varalli, 1 - 20089 Rozzano (MI) Tel.: +39 02 8240355 – info@multi-import.it www.multi-import.it


SOLUZIONI in dettaglio... LA TECNOLOGIA INKJET

secondo Konica Minolta La macchina a getto d’inchiostro AccurioJet KM-1 di Konica Minolta si presenta come una vera alternativa alla stampa offset per tirature ridotte. Per rispondere alle sempre più crescenti esigenze di produzione di qualità su supporti diversi e formati di carta più grandi rispetto alle macchine digitali a bobina, l’azienda propone il suo innovativo sistema inkjet B2+.

N

egli ultimi anni, la digitalizzazione è stata una svolta per tutti i settori industriali. La stampa non fa eccezione. Le ultime tendenze, che mettono al centro il cliente attraverso la personalizzazione del prodotto, la continua ricerca dell’innovazione e l’incremento della comunicazione, ben si sposano con le caratteristiche e capacità della stampa digitale. La stampa digitale avrà un forte sviluppo nei prossimi 5 anni, e la stampa a getto d’inchiostro si prevede possa essere il processo con la più rapida crescita nel settore delle graphic arts e stampa di imballaggi. L’inkjet è la vera rivoluzione dell’industria della stampa professionale, poiché unisce affidabilità ed efficienza; è in grado di produrre volumi elevati con contenuti statici e variabili (personalizzazione e versioning). Parte della ragione di questa previsione di crescita è che negli ultimi dieci anni le tecnologie a getto d’inchiostro si sono evolute a tal punto che le testine di stampa a singolo passaggio, in grado di depositare l’inchiostro alle velocità e ai livelli di qualità richiesti dai consumatori più esigenti della stampa commerciale, sono ormai diventate una realtà. Le soluzioni di stampa a getto d’inchiostro so-

36

RG • Giugno/Luglio 2020

no tipicamente costruite con sistemi offset di gestione della carta e sono intrinsecamente molto più semplici nella loro progettazione, quindi tendono ad essere molto più affidabili e in grado di gestire una produttività maggiore, gestendo 2 o 3 turni al giorno.

FOCUS SU ACCURIOJET KM-1 AccurioJet KM-1, l’innovativa macchina inkjet di Konica Minolta, soddisfa le più recenti esigenze di produzione ed è una vera alternativa alla stampa offset. Grazie alla tecnologia brevettata a getto d’inchiostro UV, al mettifoglio tradizionale offset e alla gestione dei supporti fino al formato B2+, AccurioJet KM-1 è in grado di gestire facilmente lavori di qualità su un’ampia gamma di supporti. Il sistema offre, non solo un design compatto e ottime prestazioni, ma incorpora anche le caratteristiche a valore aggiunto richieste dal mercato: colore di alta qualità, ampia gamma di supporti utilizzabili per la stampa, stabilità elevata ed efficienza. L’impareggiabile stabilità è garantita da un’eccezionale precisione di registro tra fronte-retro, grazie alla tecnologia pinza e squadra. AccurioJet KM-1 è in grado di produrre fino a 3.000 fogli all’ora in modalità simplex o

1.500 fogli all’ora in modalità duplex, con lavori facilmente gestibili tramite un flusso di lavoro di produzione ibrido. Konica Minolta, inoltre, è sinonimo di affidabilità: è sufficiente una manutenzione ordinaria per gestire il sistema e continuare ad accrescere la produttività.

TECNOLOGIA D’INCHIOSTRAZIONE, PUNTO D’ECCELLENZA Punto di forza principale che caratterizza il successo della macchina è l’elevata qualità di stampa. In particolare, la tecnologia DFT Dot Freeze Technology® - di Konica Minolta garantisce la messa a registro dei colori e la stabilità delle immagini. Questa tecnologia congela la goccia di inchiostro prima che essa vada a contatto con il substrato, evitando così qualsiasi tipo di assorbimento o di schiacciamento del puntino di stampa.


Nuova versione AccurioJet KM-1e Il risultato ottenuto è una stampa nitida e di elevata qualità.La qualità di stampa risulta estremamente elevata e copre uno spettro colore molto ampio, che si avvicina a quello della stampa High Chroma utilizzata da Konica Minolta. L’utilizzo dell’inkjet UV consente le più diverse applicazioni. Le testine di stampa ad alta risoluzione, 1800IS, di Konica Minolta, consentono una risoluzione reale di 1200x1200 dpi. L’inchiostro UV garantisce un’eccellente resistenza alla luce e ai graffi. Konica Minolta è diventata il primo produttore di macchine da stampa al mondo e fornitore di soluzioni globali ad ottenere la certificazione di profilo FOGRA53. La certificazione Fogra dimostra l’incredibile stabilità, versatilità e gestione del colore dell’AccurioJet KM-1 ed è stata ottenuta dopo un esaustivo programma di test. Il sistema KM-1 non necessita di materiali pretrattati prima della stampa e questo consente ai clienti di sfruttare al massimo i benefit offerti dalla macchina, primi fra tutti quelli legati all’estrema flessibilità nella gestione dei supporti. AccurioJet KM-1 consente di stampare un’ampia varietà di materiali adatti a tutti i mercati.

UNA MOLTITUDINE DI APPLICAZIONI Sono oltre 100 le AccurioJet KM-1 installate in tutto il mondo e gli ambiti di utilizzo sono vari: calendari, libri, volantini, biglietti di auguri, materiali di marketing, fotografie, packaging etichette e stampe su supporti speciali. Con la KM-1 possono infatti essere stampati i materiali di marketing più diversi, trasferiti dalla offset o da altre macchine di stampa digitale. Molto utilizzato è il direct mail: poiché l’inchiostro UV è resistente allo strofinamento e ai graffi, i direct mail non necessitano di alcuna verniciatura protettiva.

stata presentata in questi giorni, con una conferenza stampa dedicata, È la nuova versione del già apprezzato sistema di stampa inkjet UV B2+: AccurioJet KM-1e. Dal suo lancio, a DRUPA 2016, il sistema KM-1 è risultato

tra i più richiesti nell’ambito della stampa digitale B2+. Sono numerosi gli stampatori commerciali, i web-to-print e le case editrici che hanno beneficiato della possibilità di ampliare le applicazioni, proprio grazie alla versatilità dei supporti utilizzabili. AccurioJet KM-1e eredita dalla precedente versione la capacità di aprirsi a nuovi business. Con KM-1e viene massimizzata la capacità di stampa su substrati diversi, inclusi supporti in plastica, sintetici,film trasparenti, materiali metallici e canvas. L’obiettivo è continuare ad aiutare gli stampatori ad ottenere prodotti esclusivi ad alto valore aggiunto. Ad esempio, Konica Minolta sta già collaborando con il partner MGI su soluzioni di nobilitazione attraverso verniciatura a spot 2D e 3D e sta lavorando con la tecnologia di taglio laser digitale “motioncutter” per ottenere rifiniture decorative esclusive, che consentiranno ai professionisti della stampa di aprirsi a una maggior collaborazione con le agenzie creative. Le caratteristiche principali e distintive di AccurioJet KM-1e possono essere così riassunte: • migliore soluzione del settore nella gestione dei supporti: possibilità di stampare con spessori vanno da 0,06 a 0,6 mm per la stampa solo fronte e 0,45 per la stampa fronte/retro; • possibilità di stampare fino a 3.000 fogli l’ora in simplex o 1.500 l’ora in duplex; • qualità di stampa eccezionale, grazie alle testine Konica Minolta che offrono una soluzione reale di 1.200x1.200 DPI e all’inchiostro UV che garantisce un’eccellente resistenza alla luce e graffi ed elimina i tempi di attesa per la finitura; • una volta eseguita la stampa, possibilità di inviare subito i lavori alle fasi di produzione successive senza tempi di attesa: le lampade LED UV consentono un’immediata essicazione dell’inchiostro; • riduzione dei tempi di inattività tra un lavoro e l’altro e di manutenzione; • interfaccia innovativa per la gestione di finiture in linea. Anche AccurioJet KM-1e, come il modello precedente, può essere identificata come il “coltellino svizzero” della stampa - grazie alla sua versatilità di substrati e applicazioni - e trae vantaggio dall’esclusiva Dot Freeze Technology™ di Konica Minolta. Le prime installazioni di Konica Minolta KM-1e sono già state realizzate negli Stati Uniti e in alcuni Paesi in Europa. A breve il sistema verrà lanciato anche in Italia.

È possibile inoltre stampare libri e copertine: in questo caso gioca un ruolo importante la possibilità di avere una perfetta messa a registro nella stampa in bianca e volta, nonché la varietà di supporti utilizzabili. Anche il packaging può trarre beneficio da questo sistema di stampa, potendo lavorare con spessori fino a 0,6 mm su lato singolo e fino a 0,45 mm in fronte/retro automatico. ◗

Scarica

dall’App Store,

inquadra questa pagina con il tuo smartphone e vivi la realtà aumentata!

RG • Giugno/Luglio 2020

37


SOLUZIONI in dettaglio... Heidelberg ARRICCHISCE L’OFFERTA NEL POSTSTAMPA Heidelberg ha presentato soluzioni innovative che garantiscono maggiore produttività e facilità di utilizzo nel poststampa: dal sistema robotico di impilatura alle soluzioni di finitura per il packaging come le nuove fustellatrici e piega-incollatrici, a cui sono state integrate nuove funzionalità dal punto di vista della connettività e non solo.

A

ll’uscita di un sistema di piega ad alte prestazioni, l’operatore della piegatrice impila circa sette tonnellate di carta sul pallet ogni turno. I pacchi possono pesare fino a otto chilogrammi e arrivano ad una velocità massima di cinque chilogrammi al minuto. In pratica, questo stress fisico comporta la riduzione deliberata della velocità della macchina, l’interruzione logistica, i tempi di fermo utilizzati come pausa o la necessità di personale aggiuntivo. Per ovviare a tali difficoltà di processo, Heidelberg ha progettato Stahlfolder P-Stacker, un robusto robot industriale a sei assi che afferra delicatamente e saldamente la pila delle segnature e la posiziona con una sofisticata tecnologia di presa, fornendo l’assistenza richiesta. Il robot utilizza l’intera dimensione di un europallet. Stahlfolder P-Stacker, affiancato ad una Stahlfolder KH 82-P, garantisce alta produttività ed efficienza nel processo di piegatura, riduce il carico di lavoro dell’operatore e consente di risparmiare tempo per altre attività. Le prime consegne sono previste per ottobre di quest’anno.

38

RG • Giugno/Luglio 2020

IL CONCETTO PUSH TO STOP PER LE MACCHINE PIEGATRICI A drupa 2016, Heidelberg ha presentato il suo innovativo concetto Push to Stop per le macchine da stampa Speedmaster. Questo sistema ha attirato l’attenzione del settore e, con numerose installazioni, da allora ha riscosso ampia approvazione. Push to Stop sarà ora disponibile anche per le macchine piegatrici Peak Performance. Con la produzione autonoma delle segnatura, gli utenti compiono il primo passo verso la produzione autonoma nel postpress. Il gruppo target sono i clienti con frequenti cambi lavoro e brevi tirature. Il sistema è disponibile su Stahlfolder TH/KH 82-P e TX 96, che di conseguenza migliorano notevolmente la propria produttività, mentre gli operatori possono concentrarsi maggiormente sulla qualità delle segnature piegate. Con Push to Stop, le diverse segnature non devono più essere separate per mezzo di pallet separati o contrassegni di carta, ma vengono elaborate una dopo l’altra. Il sistema si basa su

due componenti: un codice a barre stampato sulle segnature e un sistema di telecamere integrato sia nell’alimentatore PFX che nel’unità di uscita Palamides Alpha. La produzione della segnatura successiva inizia quindi autonomamente senza intervento attivo da parte dell’operatore. La fustellatrice è dotata di logistica pallet e di un alimentatore automatico non-stop, nonché del sistema di registro ottico MasterSet.

SOLUZIONI SMART E USER-FRIENDLY I vari processi di finitura offrono ancora molto potenziale in termini di maggiore automazione, maggiore produttività e processi integrati. Se a questo si aggiunge la richiesta di macchine più semplici e user-friendly, si può compensare la carenza di competenze e ridurre il livello di lavoro fisico. Heidelberg ha ascoltato i suoi clienti e sviluppato nuove soluzioni appropriate. “Nella stampa commerciale, il reparto postpress rappresenta i costi di personale più elevati in genere intorno al 60%”, spiega Jörg Dähnhardt, Head of Postpress Business Management


di Heidelberg. “Ecco perché qui ci siamo concentrati sull’automazione integrata, come ad esempio con la tecnologia Push to Stop per le macchine piegatrici, allo scopo di ridurre i tempi di avviamento e aumentare la produttività. Allo stesso modo con il sistema robotizzato Stahlfolder P-Stacker, aumentiamo il flusso di materiali e riduciamo il carico di lavoro dell’operatore”. L’area del packaging continua a crescere e con essa le esigenze del mercato. Da un lato si tratta di una produzione regolare di tirature più lunghe, dall’altro la lunghezza delle tirature diminuisce, il numero di posti di lavoro è in aumento e tutti parlano di sostenibilità. Ciò ha spinto Heidelberg a completare il proprio portafoglio di fustellatrici sia verso l’alto di gamma in prestazioni più elevate che verso il basso. Le fustellatrici Powermatrix 106 CSB e Promatrix 145 CSB sono le novità. Per brevi tirature di stampa digitale e commerciale arriva la nuova Multimatrix 60 FC, che offre un interessante rapporto prezzo/prestazioni ed è quindi adatta per le aziende di stampa più piccole. “Abbiamo diversificato ed esteso la nostra gamma di fustellatrici e piega incolla in modo da poter rispecchiare la produttività delle nostre macchine da stampa. Per poter tenere il passo con le velocità più elevate di Diana Smart, stiamo utilizzando per la prima volta un robot di caricamento. Diana Packer 4.0, capace di imballare fino a 200.000 cartoni l’ora, è in grado di gestire la velocità in uscita”, conferma Dähnhardt. La nuova interfaccia standard Heidelberg Postpress Data Ready garantisce la trasparenza e l’elaborazione efficiente degli ordini. Postpress Data Ready si concentra esclusivamente sull’acquisizione di dati operativi, sia dall’area

commerciale che da quella dell’imballaggio. Si tratta di un’interfaccia dati non proprietaria e può quindi essere integrata nei sistemi MIS esistenti. È immediatamente disponibile per le piega incolla Diana e per le fustellatrici, mentre per le piegatrici l’interfaccia verrà introdotta in un secondo momento.

POSTPRESS PER IL PACKAGING La collaborazione tra Heidelberg e MK Masterwork risale al 2015. Numerose nuove macchine sono state sviluppate per il mercato dell’imballaggio e da allora sono state vendute più di 450 macchine MK attraverso Heidelberg. Il rapporto tra le due società è ora ancora più stretto, dal momento che MK è il maggiore azionista unico di Heidelberg. Powermatrix 106 CSB funziona a una velocità di 8.000 fogli all’ora. Dotata di logistica pallet e di un alimentatore automatico non-stop, questa macchina offre una produttività eccellente e prerequisiti ottimali per quei clienti che richiedono una maggiore produttività. Il sistema di registro ottico MasterSet per l’alimentatore è stato originariamente sviluppato da Heidelberg e potenziato da MK. Tale sistema allinea ogni foglio usando i segni di stampa. Il posizionamento può anche essere eseguito usando l’immagine di stampa o i bordi del foglio, se non ci sono segni di stampa disponibili. Le telecamere MasterSet possono anche essere posizionate sul lato inferiore dell’alimentatore. L’operatore inoltre può estrarre un foglio campione per il controllo senza interrompere la produzione. Altra novità è Promatrix 145 CSB, con una velocità di 7000 fogli all’ora. Consente la conversione efficiente di fogli di grande formato. Promatrix 145 CSB presenta anche la

logistica dei pallet, l’alimentatore automatico non-stop, MasterSet e anche una consegna di fogli campione, una novità in questa classe di formato. Promatrix 145 CSB è disponibile in pronta consegna. Multimatrix 60 FC è la nuova soluzione destinata alle tirature brevi per la stampa digitale e commerciale. Con un costo competitivo, è adatta anche alle piccole aziende di stampa. Il sistema è ideale per un flusso di lavoro di produzione di scatole pieghevoli digitali. Multimatrix 60 FC può essere opzionalmente dotata di un’unità hot-foil. La fustellatrice produce ad una velocità di 5.500 fogli l’ora ed è inoltre dotata di MasterSet. È facile da usare e veloce da installare. È adatta per cicli da 1 a 1.000 cartoni ed è già disponibile commercialmente.

IL PACKAGING AUTOMATICO È REALTÀ Diana Smart sarà disponibile con effetto immediato con un pacchetto ad alta velocità, che consente di lavorare fino al 33% più velocemente fino a 600 m/min. Il nuovo Diana Inspector è in grado di ispezionare una vasta gamma di materiali, anche difficili come pannelli metallizzati, ologrammi o lamine a caldo. Un’altra nuova caratteristica è che i difetti di stampa e la coerenza del colore possono essere verificati mediante un confronto PDF. La seconda generazione dell’unità Diana Braille ora contiene anche un’opzione per la messa a registro dei fogli, che riduce ulteriormente i tempi di setup per il Braille. Una piega incollatrice può lavorare alla velocità in cui sono alimentati i cartoni. In questo senso, sono stati implementati l’uso di un robot per caricare Diana Smart e in secondo luogo il nuovo e migliorato Diana Packer 4.0 per l’imballaggio automatico. Ciò riduce i tempi complessivi di installazione, gli operatori sono alleviati dallo sforzo fisico. Diana Packer 4.0 è già attualmente disponibile. ◗

RG • Giugno/Luglio 2020

39


OBIETTIVO Impresa...

Picariello Teloni è un’azienda con una grande tradizione: fondata dal 1946 dal bisnonno degli attuali titolari, da quasi tre quarti di secolo produce teloni e coperture per mezzi di trasporto. Produttività elevata, ottima qualità delle saldature e facilità di utilizzo hanno portato l’azienda a scegliere le soluzioni Leister per la propria crescita tecnologica.

Picariello Teloni SALDATURA ANCORA PIÙ SMART CON LEISTER

N

el corso degli anni, Picariello Teloni si è decisamente evoluta: se le prime coperture erano realizzate in tela, dal 1975 l’azienda ha iniziato a saldare il PVC, inizialmente usando saldatrici ad alta frequenza. Successivamente, Picariello Teloni ha iniziato ad attuare la saldatura dei materiali termoplastici utilizzando tecnologie basate sull’aria calda. Come ci spiega Alessandro Picariello, uno dei titolari dell’azienda, “introdurre nuove tecnologie richiede un periodo di tempo per familiarizzare con le loro caratteristiche, ma una volta provate le saldatrici ad aria calda gli operatori non hanno più avuto dubbi sulla loro validità e praticità, chiedendosi anzi perché non le avevamo adottate prima”.Nel corso degli ultimi anni sono state acquistate diverse saldatrici ad aria calda e in tutti i casi la scelta di Picariello Teloni si è orientata sulle soluzioni proposte da Leister.

40

RG • Giugno/Luglio 2020

UNA PARTNERSHIP DI LUNGA DURATA

Alessandro Foce, Responsabile del prodotto per Leister Technologies Italia e Alessandro Picariello, co-titolare di Picariello Teloni

La prima delle soluzioni Leister adottate da Picariello Teloni, grazie alla mediazione di Arteca, che da sempre distribuisce In Italia i prodotti firmati dalla multinazionale svizzera, è stata Uniplan, scelta per la sua versatilità e capacità di effettuare molteplici lavorazioni e saldare materiali diversi. Presto la prima Uniplan è stata affiancata da un’altra macchina per far fronte all’aumento della richiesta. In seguito, sono entrate a far parte del parco macchine di Picariello Teloni altre soluzioni Leister, come TapematSpriegel, il macchinario ideale per una saldatura efficiente e veloce dei nastri di rinforzo per teloni da camion, che con una produttività massima di 20 metri al minuto rappresenta una delle più veloci saldatrici automatiche a nastro del mercato. Successivamente, l’azienda ha acquistato


® anche la saldatrice Hemtek, ideale per eseguire bordature dei teloni larghe fino a 13 cm con un ottimo livello qualitativo e in tempi molto rapidi.

®

IL PARCO MACCHINE SI COMPLETA Conoscendo bene le esigenze dell’azienda, Leister ha proposto a Picariello Teloni l’acquisto della nuova Uniplan 500. L’azienda conosceva già Uniplan e ne aveva apprezzato la versatilità; provando la nuova Uniplan 500 ha potuto verificare che è estremamente eclettica, grazie a particolari caratteristiche che la rendono ideale per chi effettua numerose lavorazioni diverse all’interno della stessa attività. Uniplan 500 è infatti perfetta per saldare teloni per camion (oltre a tante altre applicazioni. In particolare è la saldatrice ideale per aziende come Picariello Teloni, dove queste attività sono svolte in modo frequente e su ampie superfici, grazie alle caratteristiche di robustezza e affidabilità che garantiscono prestazioni elevate e costanti.

L’OTTIMO, MIGLIORATO Come spiega Alessandro Foce, Responsabile del prodotto per Leister Technologies Italia, “Uniplan 500 è dotata di un dispositivo integrato per il sollevamento del telone che consente all’operatore di avviare la saldatura più velocemente. Anche l’inserimento dell’ugello fra i teli da saldare è reso più immediato, facilitando il lavoro e rendendo più sicuro il processo. La ruota sterzante è anche scorrevole: questo permette di evitare ostacoli come occhielli e ganci di fissaggio”. Una volta individuati i parametri ideali per un tipo di materiale, passare a saldarne un altro non è un problema: quando si tratterà di saldare nuovamente il primo materiale basterà un semplice comando per richiamare i parametri dalla memoria di Uniplan 500 e ottenere immediatamente una saldatura perfetta.

RISULTATI PIENAMENTE SODDISFACENTI L’introduzione della nuova Uniplan 500 ha permesso a Picariello Teloni di completare il ciclo delle lavorazioni dei teloni per camion: ora questo può essere realizzato interamente all’interno dell’azienda fino all’ultima finitura, in tempi rapidi e con una qualità all’altezza degli elevati standard aziendali. Il parco macchine di Picariello Teloni così completato porta l’azienda alla notevole capacità produttiva di oltre 1000 teloni da camion all’anno. ◗

®


OBIETTIVO Impresa... Boxmarche

UNA LOGICA DI SERVIZIO CHE SI SPOSA CON IL DIGITALE

Da sempre la storica azienda marchigiana si distingue per la sua capacità di servizio, che significa progettazione, piccoli lotti, spedizioni in tempi brevi e risposte just in time. In questa prospettiva, Boxmarche ha deciso di installare, 18 mesi fa, il sistema di stampa digitale Impremia IS29 di Komori, con vantaggi effettivi nel processo.

B

oxmarche nasce a Corinaldo, in provincia di Ancona, il 26 maggio del 1969 per volontà di due famiglie del luogo: Baldassarri e Pierfederici. Al tempo nella zona l’industria calzaturiera era tra le più fiorenti e l’esigenza era quella di rispondere all’importante richiesta di produzione di scatole per le scarpe. Nei primi anni ’70, si è cominciata a diversificare la produzione, anticipando la crisi del settore calzaturiero dei primi anni ’80. Questo passaggio è stato strategico per il proseguimento delle attività di

42

RG • Giugno/Luglio 2020

Boxmarche che aveva iniziato a servire altri settori importanti. Nel 1996 viene installata in azienda la prima macchina offset a foglio 6 colori. “È stato un momento di svolta per l’azienda: era la prima macchina nuova acquistata” racconta Sergio Saccinto, responsabile di produzione della società. “Nel 1998 è stato costruito il reparto di fustellatura, attiguo al capannone esistente. Nel 2001 è stato aggiunto il nuovo reparto stampa con un investimento che si aggirava intorno all’80% del fatturato stesso, per l’acquisto di due macchine da stampa nuove e di un nuovo capannone. Nel 2006 è stato costruito il magazzino prodotti finiti. Negli anni più recenti l’avvento del digitale ha cambiato le dinamiche del processo produttivo: nel 2017

abbiamo acquistato la prima fustellatrice digitale in Italia”. Il parco clienti Boxmarche è composto anche da importanti aziende produttrici di pentole e padelle antiaderenti leader in Europa. Sono realtà che servono il mercato europeo anche nell’ambito della Grande distribuzione organizzata e richiedono quindi una grande quan-


tità di codici su piccoli lotti. La partnership tra l’azienda e questi clienti rappresenta un perfetto esempio di “packaging di progetto”, basato su innumerevoli prodotti cartotecnici realizzati grazie ad un elevato livello di servizio basato su flessibilità produttiva, consulenza e organizzazione. In questa prospettiva, Boxmarche si è avvicinata gradualmente al digitale. “Tra il 2011 e il 2012 abbiamo iniziato a studiare la lean production, ovvero il Toyota Production System. –spiega Saccinto. - In quel momento abbiamo deciso di produrre soltanto ciò che era incluso nell’ordine, e non produrre più su previsione. Con l’installazione in produzione del sistema di fustellatura digitale Highcon Euclid, abbiamo ridotto i costi derivanti dalla necessità di produrre quantità elevate di fustelle miste one shot”. In questo modo,

Boxmarche ha fatto il suo primo passo verso una produzione di tipo digitale, a cui ne sono seguiti altri fino alla scelta, fatta a fine 2018, di inserire nel processo anche il sistema di stampa digitale Impremia IS29 di Komori.

LA FORZA NEL SERVIZIO I settori principali sui quali Boxmarche opera è quello dei casalinghi, inoltre è stata tra le prime aziende in Italia a progettare i bagin-box, destinati in particolare al settore enologico. L’azienda si distingue per la sua capacità di servizio, che significa piccoli lotti, capacità di spedizioni minime, progettazione e customer care. “La continua richiesta di piccoli lotti – spiega – ci ha convinto ad avvicinarci alla stampa digitale con l’obiettivo di togliere vincoli al cliente su target di quantità minime di volumi da stampare. Il digitale ci ha consentito di produrre in brevi tirature in base alle effettive necessità dei clienti, inoltre ci garantisce anche un livello di servizio perfettamente in linea con le tempistiche richieste. Il progetto di un reparto digitale, che sarà perfezionato nei prossimi mesi, consentirà a

Boxmarche di poter fornire ai clienti le quantità necessarie nel corso di 48 ore. È un’area work in progress dove in questo momento è già stata installata la Komori Impremia, che verrà affiancata dalla fustellatrice digitale”.

LA SCELTA DI IMPREMIA IS29 Il formato di stampa è stato il fattore principale che ha portato alla scelta di Impremia IS29, oltre naturalmente all’affidabilità garantita. “Il formato del sistema digitale di Komori ci consente, se richiesto dal lavoro, di fare un ulteriore passaggio successivo per riprodurre testi semplici. Nella stampa di fasce per le padelle, che produciamo in digitale, è inoltre consuetudine dei grafici sfruttare il retro del cartone, la parte non patinata, per inserire le istruzioni per l’uso, che sono un vincolo di legge. Questo permette di avere la parte frontale del packaging libera per l’immagine e altri elementi grafici. La Komori ci consente la stampa in bianca e volta e questo rappresenta un vantaggio notevole”. Dopo l’arrivo a fine novembre 2018 di Impremia, le settimane di montaggio e di training, a fine anno sono partite le prime commesse. “A gennaio 2019 abbiamo iniziato a produrre in maniera autonoma – prosegue - e siamo stati da subito soddisfatti, prima di tutto, come già detto, per la possibilità del bianca e volta, in secondo luogo per l’affidabilità della macchina. In 16 mesi di produzione non abbiamo

avuto problemi meccanici e fermi. Ora stiamo studiando la verniciatura UV sugli stampati della Impremia. Altro vantaggio da non sottovalutare è l’estrema facilità di utilizzo. La macchina si inserisce perfettamente nel nostro flusso a livello di connettività, abbiamo collegato il nostro gestionale per la raccolta dati. Dal punto di vista logistico, infatti, il sistema è stato posizionato accanto all’area di prestampa. Al momento sulla Komori, realizziamo esclusivamente lavori per le nostre due principali aziende clienti, allo scopo di consolidare le competenze del nostro staff. Conoscevamo già Komori come fornitore, ma Impremia IS29 è la prima macchina che abbiamo acquistato da loro. Abbiamo potuto contare sulla massima affidabilità e disponibilità di questo fornitore”.

EVOLUZIONE NEI PROSSIMI ANNI Boxmarche offre un servizio a 360°, attraverso un team per il Customer Desk con competenze tecniche e commerciali. L’obiettivo di questo staff è seguire un cluster di clienti per essere la loro voce in azienda dalla A alla Z. Nel corso del tempo, la scelte strategiche hanno fatto in modo di garantire un servizio efficace e tempi di consegna just in time. Questa logica del servizio li ha portati a un approccio digitale. Al momento Impremia IS29 è utilizzata esclusivamente per le aziende clienti di casalinghi, per servirle al meglio. “Lo facciamo principalmente in ottica di piccoli lotti e qualità del servizio. – spiega Sergio Saccinto. - La mia idea, in futuro, è quella di cercare di utilizzare questa macchina digitale abbinandola alla fustellatrice, che per le sue caratteristiche si combina in maniera ottimale, per applicazioni come la stampa del dato variabile o su supporti diversi. Nei prossimi anni vorrei provare a entrare in altri mercati, che abbiano necessità di lotti piccoli, sfruttando le caratteristiche della macchina da stampa digitale e della fustellatrice. Ci darà la possibilità di espanderci verso nuove nicchie di mercato. Nel settore dei bag-in-box abbiamo un formato poco compatibile con il digitale, mentre il food è invece un mercato di grandi volumi. La scelta di questa macchina è data più da necessità produttive che commerciali. Il progetto futuro è dare ai clienti “zero vincoli” e migliorare le tempistiche di consegna: il nostro obiettivo è di 48 ore. Questa fase non è conclusa, siamo solo all’inizio, è un percorso ambizioso, ma percorribile”. ◗

RG • Giugno/Luglio 2020

43


OBIETTIVO Impresa... Eurolabel

Con la Kodak NexPress ZX3300 installata circa un anno fa questa stamperia di Merano offre stampati con un elevato valore aggiunto e con impatto visivo incredibile.

UN PARTNER FLESSIBILE AL SERVIZIO DELLA FILIERA Elisabetta Brambilla, Presidente di Eurolabel, racconta il percorso messo in atto per proseguire l’attività nel rispetto degli standard richiesti e le motivazioni del recente investimento nella nuova Gallus Labelmaster 440, grazie all’accordo concluso con Heidelberg Italia.

➥ In un momento così difficile per il mercato, come sta operando Eurolabel? In quanto azienda appartenente ad una filiera attiva, anche nel momento dell’emergenza siamo sempre stati operativi per servire le aziende farmaceutiche e alimentari; abbiamo quindi dovuto attivarci sin dall’inizio con tutti i protocolli di sicurezza anti Covid-19: sanificazioni, igienizzazione, mascherine. Fortunatamente abbiamo sempre continuato a produrre anche durante il lockdown, questo ci ha permesso di mantenere, almeno per il momento un fatturato in linea all’anno precedente.

interna degli operatori di logistica. Oggi con il trasporto non abbiamo più problemi, al massimo la consegna può slittare di un paio di giorni, sempre in accordo con i clienti. Oltre ai rallentamenti nei trasporti abbiamo avuto difficoltà anche nell’approvvigionamento delle materie prime, dove la corsa alle scorte ha creato notevoli difficoltà. Ancora oggi i fornitori hanno difficoltà a consegnare, allungando i tempi di consegna. Grazie alla flessibilità produttiva e alla pianificazione delle scorte di materie prime siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste evitando uno stop. Questa emergenza ha messo a dura prova tutti gli

attori della filiera la flessibilità di ognuno, la collaborazione e la comprensione delle problematiche ci hanno permesso di soddisfare le richieste di mercato. Noi siamo rimasti al fianco dei nostri clienti soddisfacendo le loro richieste e urgenze mantenendo la stessa efficienza e gli stessi standard di qualità.

➥ Quanto conta la fidelizzazione del cliente? Da sempre diamo garanzia del servizio e lavoriamo con trasparenza, queste logiche nel tempo ci hanno premiato, garantendoci una clientela estremamente fidelizzata. La nostra

➥ Per quanto riguarda l’export, come avete operato? I trasposti hanno inciso negativamente sull’export, soprattutto nelle prime settimane di marzo, appena scoppiata la pandemia, subito dopo le chiusure, dove abbiamo dovuto superare alcune problematiche legate alle difficoltà di gestione

44

RG • Giugno/Luglio 2020

Aldo Franco ed Elisabetta Brambilla, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Eurolabel e Andrea Citernesi, Gallus Business Driver - Heidelberg Italia


politica, soprattutto in questo momento, è di essere chiari e diretti con il cliente. Siamo consapevoli di ciò che possiamo fare e anche di ciò che non è nelle nostre possibilità e questo è molto apprezzato dai clienti. Stiamo cercando, inoltre, di sviluppare una collaborazione sempre più proficua con il cliente: ci proponiamo come partner per lo sviluppo dei progetti. Il progetto non consiste soltanto nella realizzazione dell’etichetta, ma nella comunicazione del prodotto stesso che diventa così una soluzione. In quest’ottica ad esempio stiamo condividendo con i nostri client il nostro know how sulle materie prime ecosostenibili come materiali riciclati, riciclabili e bioplastiche, dove riscontriamo una forte sensibilità, soprattutto da parte delle aziende operanti in ambito cosmetico.

➥ Quali aspettative avete su questa macchina?

➥ Quali sono le ragioni che vi hanno portato alla scelta di investire nella Labelmaster 440? L’ esigenza nasce dalla necessità di ampliare il parco macchine, per aumentare la produttività e la flessibilità produttiva su alcune tipologie di prodotti. Il fatto di avere già in produzione dal 2017 nel nostro reparto produttivo la Gallus ECS, sorella minore della Labelmaster, ci ha spinti in questa direzione confermando la nostra attitudine a lavorare con macchine Gallus da tanti anni. La nostra conoscenza della tecnologia, delle funzionalità dei gruppi stampa e dei sistemi hardware e software ci ha spinti a scegliere la Labelmaster, capace di integrarsi facilmente nelle logiche di lavoro esistenti. Ne consegue la flessibilità di poter utilizzare e alternare impianti da una macchina all’altra. È come avere due macchine “gemelle” su cui spostare i lavori da una all’altra. Anche l’operatore stesso è più facilitato ad apprendere un know how operativo che in linea di massima già utilizza. Questi sono i principali motivi che ci hanno convinto della scelta.

➥ Avete scelto una configurazione a 12 colori e 3 gruppi serigrafici? Quali le motivazioni? Avendo già in casa la Gallus ECS, 9 gruppi flexo intercambiabili con 3 seri, abbiamo deciso di fare un upgrade. I 12 gruppi fissi ci permetteranno di essere più flessibili, riducendo i tempi di sostituzione tra gruppi flexo e seri, ottimizzando il flusso di lavoro. La Labelmaster inoltre presenta notevoli migliorie che la rendono più efficiente, come

ad esempio il gruppo di fustellatura rotativa molto innovativo, con caricamento frontale Rotary Die-Cut Unit Quick, una soluzione che supporta rapidi cambi di formato, in meno di un minuto. La tecnologia Gallus ci ha sempre soddisfatti: si tratta di macchine veramente performanti, nel nostro flusso di lavoro questa tecnologia non è mai mancata. Per questo abbiamo voluto continuare a dare fiducia a questo brand anche con questo nuovo investimento.

Ci aspettiamo una tecnologia ancora più performante nei tempi di avviamento, che garantisca inoltre una riduzione degli scarti. La concezione di queste macchine si basa sulla massima automazione, che significa sempre meno interventi dell’operatore e riduzione dei tempi di approntamento. La scelta di implementare 12 stazioni sulla Labelmaster va proprio nella direzione di acquisire ancora maggiore produttività grazie alla riduzione di tempo perso nel cambio dei gruppi stampa. È dotata inoltre di tutte quelle tecnologie che oggi consentono una messa a registro più veloce e scarti sempre più ridotti. Questa macchina si inserisce in un flusso produttivo che conta sistemi digitali per piccolo formato, soluzioni digitali drop on demand per piccole e medie tirature e sistemi tradizionali o ibridi per medi e grandi volumi. La Labelmaster andrà a coprire un mercato fatto di volumi ancor più grandi perché stanno tornando questo tipo di richieste soprattutto nei settori del farmaceutico e dell’alimentare e in settori di nicchia. In questo modo, Eurolabel è attrezzata per dare un servizio a 360 gradi, garantendo la flessibilità di poter produrre lotti di medie e alte tirature nel rispetto degli standard e dei tempi.◗

RG • Giugno/Luglio 2020

45


OBIETTIVO Impresa... Gida Tipografia Litografia ama definirsi una “sartoria”, perché capace di confezionare prodotti su misura che si distinguono per la cura e la ricercatezza dei dettagli. Un approccio che le permette di garantire il proprio servizio a numerosi brand della moda e del lusso. Per la finitura di cataloghi e brochure, Gida ha scelto la versatilità e la qualità della brossura Horizon, distribuita da Forgraf.

Gida PRODOTTI SARTORIALI PER I BRAND DI MODA E LUSSO

C

on sede a Milano, Gida Tipografia Litografia è una realtà attiva nel settore delle arti grafiche sin dal 1974 su iniziativa di Pietro Giannetti e Giacoma D’Ambrosio. Dapprima specializzata nella produzione di modulistica commerciale, fiscale e amministrativa, negli anni ’90, con l’ingresso in azienda dei figli Riccardo e Dino, il business viene ampliato iniziando a costruire un servizio su misura destinato a settori quali moda, gioielleria, design e tutto ciò che è immagine coordinata di alto profilo. L’esperienza e la conoscenza del mercato portano Gida a proporsi quale partner attivo di agenzie di comunicazione, art director e uffici grafici per produrre progetti su misura caratterizzati da un elevato livello estetico e qualitativo. Nonostante la crescita degli ultimi anni, Gi-

da ha sempre voluto mantenere l’identità dell’azienda di servizio. “Gida non è concorrente di nessuno - dice Riccardo Giannetti, alla guida della società assieme al padre Pietro e al fratello Dino -. La nostra società si è ritagliata una nicchia produttiva che le consente di dare vita a collaborazioni con numerose realtà grafiche”. In tal senso, si rivolgono a Gida aziende che magari non intendono impegnarsi con certe tipologie di lavorazioni e che sanno che la litografia milanese è attrezzata con una varietà di soluzioni che le consentono di realizzare anche elaborati particolari e ricercati. A questo si aggiunge una grande capacità da parte di Gida di eseguire lavorazioni manuali che le permettono di rendere unici i prodotti che confeziona. “La stampa impegna solo una

piccola parte della produzione di Gida, tutto il resto sono lavorazioni di nobilitazione e finitura esclusive, studiate ad hoc e talvolta eseguite manualmente per arrivare al massimo della personalizzazione”, sottolinea Riccardo Giannetti. “Dal canto nostro, io mi definisco un tipografo senza macchina da stampa, perché preferisco affidarmi ad aziende partner che scegliamo in base alla tipologia di lavoro, alla ‘specializzazione’ e alle tecnologie che hanno a disposizione. A parte due ‘storiche’ offset mono e bicolore di piccolo formato che impieghiamo per la modulistica, abbiamo scelto di attrezzarci con una macchina da stampa digitale Versafire di Heidelberg perché è la soluzione che meglio si adatta al nostro modo di produrre. Quello che mi è piaciuto subito di questa macchina - dice Riccardo Giannetti - è la possibilità di regolarla e utilizzarla quasi come una offset tradizionale. Per riuscire ad ottenere migliori risultati cromatici, preferisco non utilizzare le impostazioni di stampa automatiche dettate Accanto alla brossuratrice Horizon BQ-280 Eva Pur, Massimo Recchia, Area Manager di Forgraf, insieme a Riccardo e Dino Giannetti di Gida Tipografia Litografia


dal software, ma agire ‘manualmente’ sulle regolazioni del colore, delle carte e del formato, in modo da ottenere un risultato finale più coinvolgente. Pur lavorando con la stampa digitale per soddisfare anche le esigenze delle piccole tirature, il nostro obiettivo resta quello di restituire comunque un prodotto ‘nobile’”.

LA FINITURA PER IL DIGITALE In seguito all’investimento nella macchina da stampa digitale, Gida si è voluta attrezzare con due soluzioni per il finishing che le consentono di eseguire internamente le lavorazioni essenziali per una produzione rapida e precisa di cataloghi e volumi brossurati. Per l’acquisto, Gida si è rivolta a Forgraf che, grazie all’ampio catalogo di macchine per il finishing, ha saputo consigliare le soluzioni più adatte alla tipologia di produzione dell’azienda milanese. Per avere la possibilità di donare diversi effetti superficiali ai propri stampati e, soprattutto, proteggerli dall’antiestetica screpolatura del toner/inchiostro, Gida ha scelto

La macchina da stampa digitale Heidelberg Versafire installata presso Gida.

di attrezzarsi con la plastificatrice completamente automatica D&K mod. Europa, adatta per lavorare formati fino al B2. Compatta e facile da usare, progettata per le esigenze degli stampati sia digitali che offset, questa plastificatrice consente di accelerare e intensificare i processi produttivi contenendone i costi. L’alimentatore della plastificatrice dispone di una aspirazione per un funzionamento più agevole ed è facilmente regolabile in base alle diverse dimensioni del foglio, mentre la barra antiarricciatura contribuisce a dare un risultato piatto. Pur nella sua semplicità, per evitare sprechi e inceppamenti, la plastificatrice è inoltre dotata di un rilevatore di foglio mancante.

La seconda soluzione di finishing scelta è la brossuratrice monoganascia, totalmente automatica, Horizon BQ-280. Una macchina che può lavorare con colla hot-melt e PUR, anche se in Gida preferiscono impiegare la colla poliuretanica per garantire una presa maggiore su qualsiasi tipologia di supporto e quindi un prodotto più resistente. La brossuratrice BQ-280 si distingue per la rapidità di settaggio tramite pannello touch-screen e la velocità produttiva che, insieme all’estrema versatilità e flessibilità dell’impianto e alla generosa dimensione della ganascia, la rendono la soluzione ideale, oltre che per la confezione di cataloghi e volumi stampati in digitale, anche per la realizzazione di lavori particolari. ◗

The Best Hybrid Printing Solution ALL-IN-ONE CONCEPT PLATFORM P R I N T I N G . O M E T. C O M


OBIETTIVO Impresa... Italgrafica Sistemi, azienda attiva nel settore delle etichette industriali, negli ultimi anni ha installato tre OMET Flexy-S 330 e una XFLEX X6 completamente customizzate, più una ibrida XJet, con una seconda ibrida flexo+digitale in consegna nel 2020. Investimenti necessari per garantire flessibilità, rapidità e innovazione.

Italgrafica sceglie Omet PER INVESTIRE NEL FUTURO

I

talgrafica Sistemi ha avviato la produzione nel 1992, partendo dall’esperienza maturata da Francesco Niorettini nel settore della stampa serigrafica. “Siamo partiti da zero – spiega il Direttore Generale – iniziando un percorso che oggi ci ha portato ad un fatturato di gruppo di circa 12 milioni di euro. Inizialmente ci siamo concentrati sul settore industriale, con etichettature di tipo tecnico da applicare sulle apparecchiature. Questo ci ha permesso di sviluppare nel tempo un know how approfondito sugli adesivi e su altre caratteristiche dei prodotti”. Verso il 2004-2005 Italgrafica ha iniziato a produrre anche in altri settori: alimentare, beverage e cosmetica. “Abbiamo intuito che sul mercato erano ricercate caratteristiche tecniche non soddisfatte, soprattutto nel campo degli adesivi, laddove noi eravamo molto specializzati. Per citare un esempio: un cliente del settore alimentare aveva l’esigenza di applicare etichette rimovibili con facilità dai vasetti di vetro, perché gli utilizzatori finali volevano riutilizzare i contenitori. Per questo abbiamo sviluppato un tipo di adesivo specifico e, visto l’ottimo risultato, oggi offriamo questo adesivo anche ad altri clienti”. Le competenze tecniche nell’ambito degli adesivi e dei materiali, associate ad una estrema flessibilità, si sono dimostrati elementi in

48

RG • Giugno/Luglio 2020

grado di sviluppare un vantaggio competitivo insostituibile e molto differenziante rispetto alla concorrenza. “Il punto di partenza per noi è sempre il cliente, le sue esigenze e sul suo prodotto”, continua Francesco Niorettini. “In seguito nasce la proposta di una soluzione. La nostra caratteristica è proprio quella di seguire il cliente agendo come consulenti per lo sviluppo di un’offerta personalizzata”.

OBBIETTIVO: INNOVAZIONE Negli anni Italgrafica ha sempre puntato sull’innovazione, dando attenzione ai materiali, alle finiture, ai dettagli. “Cerchiamo costantemente la novità, provando a capire nel dettaglio pregi e difetti di tutti i materiali offerti dal mercato, analizzando e verificando le loro caratteristiche”, precisa Francesco Niorettini. Italgrafica negli ultimi anni ha installato diverse macchine OMET tutte con personalizzazioni mirate a performance particolari grazie alle quali si è resa unica sul mercato (doppie etichette, lamine, finiture). “OMET si è sempre dimostrata un’azienda performante, seria, che rispondeva alle nostre esigenze. Ancora oggi è affidabile, tanto da essere considerata un partner più che un fornitore. Una realtà flessibile capace di adoperarsi per trovare soluzione alle nostre esigenze con

precisione e velocità, strutturata per sviluppare progetti nuovi e personalizzati come quelli di cui ci occupiamo noi”, racconta Francesco Niorettini. La tecnologia ibrida è stata l’ultima arrivata in casa Italgrafica e Niorettini ritiene sia strategica per il futuro del mercato. “Abbiamo installato la prima ibrida OMET XJet nel 2018. Abbiamo fatto esperienza e abbiamo capito che è la macchina giusta per la tipologia di mercato che stiamo affrontando. Noi la vediamo come una macchina produttiva 4.0 avanzata, non solo perché ha il digitale o perché consente tirature piccole. Su questa linea (e sulla prossima che installeremo) facciamo tirature elevate, che normalmente stampiamo sulle flexo. Anche se la stampa è più costosa, lo svantaggio viene sopperito quando la stampa che dobbiamo fare ha tante variabili: risparmiamo tempo e il tempo è la risorsa più costosa che abbiamo. Il risparmio di tempo sui cambi lavoro sopperisce abbondantemente al maggior costo di stampa rispetto alla flexo”. “Anche oggi esistono grandi tirature – continua Francesco Niorettini – ma posso affermare che una quota significativa delle nostre produzioni deriva anche da ordini con tirature non particolarmente elevate che spesso comportano anche numerose variabili. Abbiamo configurato la macchina ibrida in modo che il risultato sia eccellente anche in questi casi, ottenendo grandi risultati”. ◗


OBIETTIVO Impresa... Italgrafica Sistemi, azienda attiva nel settore delle etichette industriali, negli ultimi anni ha installato tre OMET Flexy-S 330 e una XFLEX X6 completamente customizzate, più una ibrida XJet, con una seconda ibrida flexo+digitale in consegna nel 2020. Investimenti ritenuti necessari per poter potersi garantire livelli di flessibilità, rapidità e innovazione adatti ad affrontare con decisione un mercato competitivo e in continua evoluzione.

Edigit e Grafica Atestina INTERCONNESSIONE MACCHINE E GESTIONE NON CONFORMITÀ

Grafica Atestina, attraverso il gestionale Edigit, ha dato vita a un processo produttivo intelligente con interconnessione dei macchinari e gestione non conformità. In piena era digitale, l’azienda conserva l’antica abilità artigianale, combinandola sapientemente con la ricerca, la sperimentazione e la formazione del personale, per garantire sempre nuove soluzioni di stampa e cartotecnica.

G

rafica Atestina nasce nel 1954, quando la competenza e la creatività del tipografo erano componenti Nel 1963 venne acquistata dal Cav. Luigi De Poli. Negli anni successici, la proprietà diede all’azienda un forte impulso alla crescita. Sul finire degli anni ’90 subentrò la terza generazione De Poli: i tre fratelli Barbara, Elisa e Alberto. L’opera di continuo rinnovamento tecnologico venne implementata nel 2010 con l’acquisto di macchine da stampa offset e impianti di piega e fustellatura all’avanguardia. Dal 2016, Grafica Atestina, per innalzare ancora di più il livello di servizio offerto e sfruttando l’esperienza decennale acquisita nei vari settori, diventa un Gruppo formato da tre

Il management di Grafica Atestina

divisioni: Packaging division, Print division e Digital division. A più di 60 anni di storia, le tre divisioni sono cresciute grazie al talento del team e alla forte predisposizione all’innovazione tecnologica. Attualmente la sede centrale si trova a Este, nel cuore del Veneto, tra le provincie di Padova, Vicenza, Verona, e vicino a Venezia. Opera in tutto il territorio nazionale. È composta da un team di 35 persone, impegnate su di un’area di 5000 mq; numeri destinati a crescere, a testimonianza del modus operandi dell’azienda. Grafica Atestina è in grado di offrire, oltre ai classici servizi della stampa, anche la progettazione e la realizzazione di packaging e prodotti cartotecnici. Questa Divisione ha stimolato la crescita di Grafica Atestina, favorendone lo sviluppo a una dimensione industriale. “Conosciamo bene il mercato Cosmetico, Cosmeceutico, Chimico, Parafarmaceutico, Erboristico e Integratori, Benessere, Pet, Casa e Ambiente, - spiega il management di Grafica Atestina e la nostra ultima sfida è una linea dedicata al settore Farmaceutico. Realizziamo astucci lineari, con fondo a scatto e marciapiede, finestrati e accoppiati, cofanetti, contenitori, raccoglitori, blister, cavallotti, cartelli vetrina, totem, espositori da banco”.

AZIENDA SOTTO CONTROLLO GRAZIE AL GESTIONALE L’esigenza di un gestionale è nata inizialmente per la preventivazione e la consuntivazione e si è ampliata poi alla necessità di pianificazione/programmazione delle commesse in produzione: tutto in un’ottica di miglioramento del sistema di qualità e servizio al cliente, per essere in grado di fornire costantemente

aggiornamenti sullo stato di avanzamento dell’ordine. In termini di entratura in mercati più complessi, come ad esempio quello Farmaceutico, l’aggiornamento del gestionale Edigit alla versione 64 si è reso indispensabile per la tracciabilità dei lotti, la gestione delle schede prodotto, la gestione dei magazzini e l’ottimizzazione di tutti i flussi interni. I macchinari al momento interconnessi sono le macchine da stampa, tutto il reparto di cartotecnica e una linea di piega. I benefici raggiunti dall’azienda sono sicuramente il rilevamento costante e in tempo reale dei dati, la maggior precisione del dato e la possibilità di analizzare eventuali sprechi e/o punti di forza e migliorie su ogni singola lavorazione. La possibilità di mettere in atto miglioramenti per Grafica Atestina diventa quindi uno stimolo continuo e permette di poter vedere risultati concreti in minor tempo.

NUOVO PROGETTO 2020, LA GESTIONE NON CONFORMITÀ “Già da anni – spiega il management – la sfida è quella di riuscire ad intercettare i costi di non qualità in azienda e dopo un periodo di analisi e gestione manuale abbiamo deciso di integrare il sistema qualità all’interno del gestionale Edigit per farlo comunicare con la produzione. Con l’aiuto dei tecnici Edigit abbiamo sviluppato e attivato il modulo Gestione non conformità, calato ad hoc nella nostra realtà e attraverso il quale tutte le funzioni aziendali sono allineate e sempre informate dello stato del sistema qualità. Saremo quindi più puntuali a intervenire con procedure di miglioramento, perché riusciamo ad individuare la fase e le cause in maniera oggettiva”. ◗

RG • Giugno/Luglio 2020

49


OBIETTIVO Impresa... Grafica EFFE 2 LA VISIONE DEL BELLO SPOSA L’AVANGUARDIA TECNOLOGICA

Grafica EFFE 2 fa dell’innovazione il suo punto di forza. La lunga esperienza consente di garantire produzioni precise e puntuali, ma la voglia di sperimentare continuamente la portano ad essere una realtà capace di uscire dagli schemi. In questa direzione va anche la scelta di installare la Komori Lithrone GL 637+C 6 colori più vernice con tecnologia Led UV, la prima configurazione del genere in Europa.

RG • Giugno/Luglio 2020

G

rafica EFFE 2 nasce in provincia di Vicenza nel 1980 per spirito, tenacia e intuizione dei soci fondatori. Successivamente a fine degli anni ’90 l’azienda rimane a Paolo Fabris che, con una conduzione familiare e una forte visione innovativa, impone rinnovamento tecnologico e gestionale. Negli anni XX entra in azienda la seconda generazione: i figli Riccardo e Roberto. La stampa di qualità e le migliori tecnologie per realizzarla hanno contribuito a creare una realtà italiana di riferimento nel settore della stampa. La produzione è orientata in particolare all’ambito commerciale per la stampa di brochure, cataloghi, depliant, packaging e prodotti con spiccate personalizzazioni nelle più svariate modalità di stampa e confezione, realizzate con una grande componente di confezione manuale.

PAROLA D’ORDINE, DIVERSIFICARE L’inserimento della stampa digitale ha permesso di ampliare i servizi per soddisfare piccole produzioni o il print on demand. In ottica di innovazione, negli ultimi anni Grafica EFFE 2 ha ope-

rato, infatti, numerosi investimenti. Ha aggiornato il reparto digitale installando tre linee di stampa in bianco e nero, impiegate prettamente per la produzione di manualistica, due delle quali hanno la finitura in linea con punto metallico, anche con dorso quadro, mentre la terza è attrezzata con brossura fresata e colla hotmelt. Questo consente di ottenere un manuale finito in un unico passaggio macchina. Grafica EFFE 2 lavora per i settori metalmeccanica, grappe, vini, oreficeria e per altri ambiti con una clientela nazionale. “Negli ultimi anni – spiega Riccardo Fabris - abbiamo cercato di diversificare l’offerta con lavorazioni speciali ad alto valore aggiunto. Cerchiamo di fornire consulenza, affiancando i clienti nella scelta di carte e materiali e nella confezione stessa, che deve essere più ricercata e impreziosita con effetti speciali. Nel tempo questo approccio ha pagato e oggi siamo riconosciuti sul mercato per l’elevata qualità di stampa e finiture speciali”.

UNA SCELTA PIONIERISTICA La filosofia produttiva si sposa con l’ultimo investimento realizzato: la nuova Komori Lithrone GL 637+C 6 colori più vernice con tecnologia Led UV, la prima configurazione del genere in Europa. “Abbiamo sempre lavorato con macchine di medio formato e nella fase iniziale dell’investimento ci eravamo orientati sul 50x70, ma poi abbiamo considerato la propo-


sta di Komori con questo particolare formato 65x94 che ci garantisce una maggiore flessibilità. Il Led UV secondo noi è la tecnologia del futuro, ma la configurazione della macchina ci dà la possibilità di impiegare altre due sistemi di asciugatura: HUV e UV. Avevamo già una 5 colori con unità di verniciatura, ma con questa macchina abbiamo inserito un’ulteriore unità che ci consente anche l’uso del bianco”. Installata luglio-agosto 2019, la macchina è in grado di stampare su tutti i tipi di carta, supporti sintetici, plastici e materiali accoppiati. “La cosa che ci ha convinto – prosegue Fabris – è la capacità

di asciugatura immediata degli stampati che sono pronti immediatamente per la finitura o la confezione. Abbiamo apprezzato le competenze e il know how di Komori nell’ambito del training e dell’assistenza che ci ha garantito grandi disponibilità nei momenti necessari”. Oltre al reparto stampa, in azienda è stata rinnovata una parte di prestampa ed è stato riconfigurato tutto il workflow allo scopo di ottimizzare i processi. “Quando un cliente ci chiede un nuovo prodotto siamo molto flessibili e sempre pronti a rispondere. - spiega Riccardo Fabris - I particolari per noi fanno la differenza,

la cura del dettaglio, il giusto abbinamento; non rinunciamo mai alla nostra visione del bello. Affianchiamo spesso la confezione manuale alla stampa per lavori particolari. Questa logica la trasferiamo anche in ambito digitale, un esempio è la configurazione dell’inchiostro argento recentemente implementata sulla HP Indigo. Nel nostro DNA siamo sempre stati un po’ pionieri e sperimentatori. Siamo attrezzati con i nostri sistemi di brossura, fascicolazione, piega e altro per realizzare qualsiasi tipo di legatoria e confezione. Essendo una piccola realtà riusciamo a essere estremamente flessibili”. ◗

ANILOX CERAMICI E CROMATI

VISCOSIMETRI

PULIZIA LASER A DOMICILIO 24/7

PESO INFERIORE SLEEVE ROBUSTO

RACLA

CONCENTRICITÁ PERFETTA NEL TEMPO PRODUZIONE IN 2 SETTIMANE

MACCHINA LASER PER LA PULIZA DI ANILOX

GUSELLA ADV

MANICHE E ADATTATORI

TENUTE CAMERA RACLA

MICROSCOPIO DIGITALE 3D

SOLO ULMEX TI OFFRE LA TECNOLOGIA INNOVATIVA ROTEC PRODOTTI PREMIUM PER STAMPE ESIGENTI Le maniche e gli adattatori ROTEC si differenziano per il peso inferiore, lo sleeve robusto, la concentricità garantita nel tempo e la produzione espressa in 2 settimane. La gamma ROTEC, proposta in esclusiva italiana da ULMEX, comprende gli adattatori in CARBONIO CFX BRIDGE con rivestimento di protezione in poliuretano rettificabile in caso di rigature o danneggiamenti, e gli innovativi adattatori Eco Bridge, in grado di facilitare il montaggio della manica riducendo l’impiego di aria compressa e la rumorosità.

CONTATTACI AL NUMERO + 39 049 6988500 PER SCOPRIRE COME RENDERE PIÙ EFFICIENTE IL TUO PROCESSO DI STAMPA

U L M E X I t a l i a s r l - V i a R o m a n i a , 13 - Z . I . S u d - 3 512 7 P a d ov a


DAL Mercato... A scuola con Guandong Riapertura delle scuole e distanziamento sociale: concetti apparentemente agli antipodi, su cui istituzioni e opinione pubblica discutono da settimane. Dagli asili alle università, la necessità è quella di ripartire in sicurezza, senza rinunciare però a un ambiente che sia accogliente e trasmetta creatività. Per farlo servono strumenti e supporti versatili, adattabili non solo alle caratteristiche di ogni struttura, ma soprattutto personalizzabili con grafiche e messaggi vivaci e accattivanti, in grado di rendere più piacevole il rientro nelle classi, seppur riorganizzate con i presidi richiesti dalle normative. La risposta a queste nuove esigenze arriva da Guandong che ha messo a punto in tempi record un catalogo di proposte ad hoc dedicate alla comunicazione nella Fase 2, che affiancano l’ampia gamma di materiali che gli hanno conferito negli anni il titolo di Specialista delle Specialità. Tra le novità, le lastre in polistirene trasparente da 4 e 5 mm, già disponibili a magazzino, per la realizzazione di pannelli protettivi e barriere parafiato. Strumenti di distanziamento che i bambini possono trasformare con creatività giocando con adesivi attacca e stacca realizzati con la linea Wally. Questo materiale, infatti, aderisce alle superfici attraverso la tecnologia nano-dots senza richiedere l’utilizzo di colla, rendendolo ideale anche per l’applicazione su porte e pareti. Per comunicare regole e istruzioni all’interno delle strutture scolastiche di ogni ordine e grado, indispensabili le pellicole calpestabili da posizionare sui pavimenti per indicare con semplicità i percorsi da seguire. Studiati per aderire perfettamente a qualsiasi superficie, i floor graphics by Guandong sono lavabili, ignifughi e antiscivolo e possono essere stampati per rendere piacevole anche ai più piccoli il rispetto delle regole. Igienizzabili in completa sicurezza anche le pellicole riscrivibili della linea Mr Bordon, già disponibili in formato A3Plus che possono essere applicate direttamente sui banchi. A queste proposte si aggiunge, inoltre, una linea di materiali accuratamente selezionati da Guandong per la realizzazione di DPI come mascherine monouso e visiere protettive in diverse misure. Scuole ma non solo. Il catalogo di Guandong per la Fase 2 rappresenta la risposta più completa alle esigenze di qualsiasi esercizio commerciale o luogo di aggregazione. Dai negozi ai ristoranti, dagli alberghi agli stabilimenti balneari. Oggi è più che mai necessario tornare a comunicare efficacemente e in sicurezza utilizzando supporti versatili, lavabili e riposizionabili senza rovinare le superfici. Tra le proposte Guandong, le pellicole in poliestere della linea Dotty PET, su cui stampare menù da attaccare direttamente sui tavoli per la ristorazione. Questo materiale dall’anima green, stampabile con inchiostri Latex, viene proposto in abbinamento alla laminazione Lar, che lo rende resistente al sole e alle alte temperature e soprattutto difficilmente attaccabile dai batteri. “Non va però dimenticato che, anche in un momento storico in cui i contatti sono ridotti al minimo, la comunicazione visiva rappresenta uno strumento fondamentale per entrare in relazione con la clientela”, sottolinea Nicola Landoni, Area Manager Italia di Guandong. “Non solo, quindi, prodotti specifici studiati appositamente per l’emergenza, ma anche supporti evergreen della visualcom come one-way, roll up, banner, magnetico che si riscoprono indispensabili per attirare i consumatori e trasmettere messaggi inerenti a prodotti e servizi offerti”.

ANES, riprogrammata la B2B Marketing Conference 2020 Con la ripartenza post Covid-19 è stata definita, nell’8 ottobre 2020 presso l’Auditorium di Assolombarda, la nuova data della B2B Marketing Conference 2020, la seconda edizione dell’evento più atteso nel settore marketing e innovazione digitale, organizzata da ANES – Associazione Nazionale Editoria di Settore. Ad anticipare l’evento, un digital Live Talk su “Le nuove keywords del marketing B2B post COVID-19”, programmato per giovedì 25 giugno dalle ore 11:00 alle ore 13.00, a partecipazione gratuita previa registrazione. L’obiettivo del Live Talk online è quello di anticipare un confronto sulla vision post Covid-19 delle nuove sfide digitali nel marketing B2B, con molti degli speakers che interverranno alla B2B Marketing Conference il prossimo 8 ottobre. Tra questi parteciperanno: Luigi Proserpio, Professore di Digital Business Transformation, Entrepreneurship e Leadership Università Bocconi e SDA Bocconi Business School, in qualità di moderatore; Massimo Sumberesi, Head of Marketing Advice, Business Unit Gruppo BVA-Doxa; Riccardo Porro, Market Business Developer, BG Commercial Printing Canon Italia; Donatello Guarino, Account Director Digital Angels; Monica Magnoni, Marketing & Communication Manager H2H; Fabio Foglia, Docente Talent Garden Innovation School; Federico Favero, Partner Altitudo; Giovanni Teofilo Chiarelli, Direzione Marketing, Responsabile Comunicazione Commerciale Unipolsai; Alessandro Bentivoglio, Funnel Marketing Expert, Co-Founder Funnel Company; Stefano Branduardi, Marketing Director Mailup; Daniele Paganini, CEO Avrage Media; Andrea Boscaro, Partner The Vortex. Gli organizzatori annunciano, inoltre, che hanno voluto rinnovare anche il titolo della B2B Marketing Conference in “Rethink the Change”, per aggiornare la riflessione e il confronto sui quattro temi cardine della giornata – Media & ADV Revolution, Paople 4.0, Innovation Lead Management e Intelligenza Artificiale – alla luce dell’esperienza di questi mesi che inevitabilmente ha portato a riformulare strategie e modus operandi, soprattutto nel settore dell’innovazione digitale applicata al marketing B2B.


➧ ➧ ➧ ➧ FATTI, AZIENDE E TECNOLOGIE

Tecnau, Böwe Systec Italia e Forgraf, una partnership strategica per l’Italia A partire dal 1° giugno 2020, Tecnau amplia la propria rete distributiva rendendo disponibili i prodotti ed i servizi tramite le reti di vendita ed assistenza di Böwe Systec Italia e Forgraf. Böwe Systec, azienda di riferimento nel settore dell’imbustamento, logistica e nella fornitura di macchinari pre-post stampa per l’industria digitale, è distributore Tecnau da oltre 30 anni ed ha generato grande successo nell’adozione delle tecnologie di finishing Tecnau nei settori della stampa transazionale, direct mail e nel settore editoriale. Forgraf, azienda di riferimento nella distribuzione di prodotti per l’industria grafica sin dagli anni ’90, offre un portafoglio prodotti completo per la finitura della stampa digitale a foglio e, grazie all’accesso alle soluzioni Tecnau, potrà completare l’offerta di sistemi integrati per la stampa commerciale e l’editoria, sia a bobina che a foglio. Forgraf è operativa su tutto il territorio italiano con una propria rete commerciale e di assistenza tecnica. L’operazione consente ai clienti di avere accesso ai prodotti Tecnau in maniera più

capillare e di poter contare su due aziende distributrici che congiuntamente offrono un parco macchine completo, complementare ed altamente tecnologico per tutti i settori della stampa digitale sia a bobina che a foglio. Il presidio tecnico offerto sul territorio nazionale è senza eguali nel settore poststampa, con la presenza di 18 tecnici reperibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. “Forgraf è lieta di annunciare alla propria clientela che si è finalmente concretizzato un progetto interessante e strategico come quello di annoverare Tecnau tra i nostri brand più rappresentativi”, ha affermato

Marco Bastia, Direttore Generale di Forgraf. “Questa alleanza ha lo scopo di allargare i nostri orizzonti ed obiettivi e di poter garantire ai clienti delle arti grafiche le migliori tecnologie disponibili sul mercato”. “Böwe Systec ha il piacere di rinnovare una collaborazione con Tecnau che prosegue ormai da tantissimi anni sul territorio italiano, grazie a una consolidata presenza nei segmenti tradizionali della stampa digitale e a una capillare presenza tecnica e commerciale, distribuita sull’intero territorio nazionale”, ha affermato Marco Chericoni, Direttore Commerciale di Böwe Systec Italia.


DAL Mercato... Kodak, una lunga strada di ricerca e sviluppo

Alon Bar-Shany, ex General Manager di HP Indigo

Alon Bar-Shany lascia HP Indigo Il sito CTech riporta la notizia dell’abbandono dell’ormai ex General Manager di HP Indigo Alon Bar-Shany. Una carriera durata 25 anni in HP Indigo, di cui gli ultimi 16 trascorsi alla guida di una delle più innovative realtà nel panorama della stampa digitale. Prende il suo posto Haim Levit, che oggi ricopre il ruolo di Vice President & General Manager, Worldwide Industrial Indigo & PWI Commercial. Levit è in HP Indigo da oltre 25 anni, durante i quali ha ricoperto numerosi incarichi di leadership prima di assumere il ruolo attuale. “Siamo grati ad Alon per tutto ciò che ha fatto per aver reso Indigo il leader di mercato nella stampa digitale e ringraziarlo perché negli anni a venire la nostra attività trarrà beneficio dai suoi numerosi contributi”, ha commentato un portavoce di HP. “Vogliamo inoltre fare i nostri migliori auguri a Levit per il suo nuovo incarico”.

La multinazionale americana continua ad investire anno su anno in ricerca e sviluppo per innovare le proprie tecnologie di stampa e, nello specifico, raddoppiare la stampa digitale e sostenere l’evoluzione del settore. Riconcepire la stampa digitale è un leit motiv per Kodak. La nuova macchina da stampa Kodak Prosper Ultra 520 garantisce qualità di stampa di tipo offset a una velocità di produzione costante di 150 m/min su carta lucida con elevata copertura d’inchiostro e stampa variabile. L’azienda introdurrà sul mercato la macchina da stampa digitale per packaging che unisce la produttività flessografica alla qualità rotocalco UTECO Sapphire EVO W. Le lastre process free Kodak Sonora XTRA garantiscono un contrasto delle immagini e velocità di imaging più elevate e saranno disponibili alla fine dell’anno. È possibile sfruttare le potenzialità del cloud grazie alla soluzione Kodak Prinergy On Demand Workflow, un Software-as-a-Service (SaaS) fornito in abbonamento e supportato da Microsoft Azure, così da assicurare ai clienti la protezione continua dei loro dati e sistemi. Il sistema CTP Magnus Q800 è ora in grado di produrre fino a 80 lastre all’ora e sarà disponibile nel 4º trimestre 2020. Nel 2021 arriverà invece il nuovo sistema CTP MAGNUS Q4800 per la produzione di lastre in formato extra-large (XLF).

DTM CX86e, la più piccola stampante digitale a colori con tecnologia LED! DTM CX86e è la stampante a colori (tecnologia a LED) per etichette più piccola al mondo, e si caratterizza per utilizzare toner a colori anziché cartucce di inchiostro. Prodotta da DTM Print Gmbh con tecnologia a LED, è la soluzione veloce e compatta per la stampa di voucher, coupon, ricevute fiscali a valore aggiunto con testo a colori, cartellini con foto, biglietti di ingresso, badge per i visitatori e molto altro ancora: tutto con colori versatili e di alta qualità. Il toner garantisce migliaia di stampe prima di esaurirsi ed essere sostituito: questo evita di tenere a stock cartucce individuali e la sostituzione avviene in pochi secondi, con la stampante pronta a riprendere subito il suo lavoro di stampa. Altro vantaggio del toner unico, oltre a quello di non dover tenere a magazzino cartucce, è in termini di manipolazione/gestione, perché il dry toner impiegato nelle stampanti Led ha decisamente meno problematiche di gestione rispetto alle cartucce di inchiostro liquido impiegato nella tecnologia inkjet. Infatti: - le cartucce Inkjet si seccano;

54

RG • Giugno/Luglio 2020

- le cartucce Inkjet si possono danneggiare, facendo fuori uscire inchiostro. L’innovativa tecnologia a LED (che imprime l’immagine da stampare inviando la luce direttamente al tamburo di stampa) permette invece la produzione di etichette nitide, impermeabili e resistenti ai raggi UV. I vantaggi per le aziende e i negozi sono numerosi: grazie a questa stampante leggera e compatta che può essere agevolmente utilizzata in un punto vendita, i negozianti possono stampare scontrini a colori con annunci pubblicitari dai colori vivaci che attirano l’attenzione e massimizzano gli investimenti pubblicitari. La stessa metodologia può essere applicata in altri settori come quello dell’intrattenimento: biglietti di ingresso a eventi, musei, parchi e cinema possono essere personalizzati con immagini a colori che valorizzano i messaggi di marketing e il valore del brand.


B E P A R T O➧ ➧F➧ ➧ FATTI, T HAZIENDE E E TECNOLOGIE

EVOLUTION

23-26 NOV 2020

p a r i s n otred villepin FRANCIA

L’evento di riferimento dell’ ecosistema dell’imballaggio & dell’intralogistica.

79.000 OPERATORI 1.350 ESPOSITORI & MARCHI 116 PAESI RAPPRESENTATI

• AGRO-ALIMENTARE • BELLEZZA / IGIENE • BENI DI CONSUMO • BENI INDUSTRIALI • BEVANDE & LIQUIDI • DISTRIBUZIONE / E-COMMERCE • LUSSO • FARMACIA / SALUTE • TRASPORTO & INTRALOGISTICA • SERVIZI • MULTI-INDUSTRIE

PRENOTATE IL VOSTRO STAND ON LINE #BEPARTOFTHEREVOLUTION #ECONOMIECIRCULAIRE #INNOVATION #RSE #ALL4PACK CONTATTO ESPOSITORI Eleonora FERRARI - Saloni Internazionali Francesi eferrari@salonifrancesi.com / 02/ 43 43 53 34 CONTATTO VISITATORI & STAMPA Stefania GEMELLI - Saloni Internazionali Francesi sgemelli@salonifrancesi.it / 02/ 43 43 53 25


DAL Mercato... Enpurex, detergente certificato biodegradabile e Food Safe per la pulizia degli anilox La sostenibilità ambientale è un asset sempre più importante per le aziende di ogni settore, ancora di più se si parla di realtà specializzate nella stampa flexo e rotocalco, destinata in particolare alla produzione di packaging e imballaggi anche ad uso alimentare. In questo comparto, prevenire i rischi per l’ambiente e ridurre al minimo l’utilizzo di sostanze nocive diventa fondamentale anche per garantire la massima tutela della salute e della sicurezza di operatori e utilizzatori finali. Per questo Ulmex seleziona i migliori brand disponibili sul mercato e punta su prodotti e soluzioni di altissima qualità in grado di assicurare i massimi livelli di sicurezza ed ecocompatibilità. Tra i best seller dall’anima green proposti in esclusiva italiana da Ulmex c’è Enpurex, l’unico detergente biodegradabile per la pulizia quotidiana degli anilox. La sua esclusiva formulazione a base acqua, priva di sostanze chimiche nocive, è dermatologicamente testata e sicura in caso di eventuale contatto con la pelle grazie al Ph neutro pari 6.7. Enpurex vanta inoltre la prestigiosa certificazione ISEGA Food Safe per l’utilizzo su cilindri destinati alla stampa di packaging alimentari e ha ottenuto l’approvazione dell’ente del lavoro tedesco. “A differenza di altri prodotti attualmente disponibili sul mercato caratterizzati da un’alta concentrazione di sostanze chimiche utilizzate per disciogliere lo sporco, la forza pulente di Enpurex si basa su un principio fisico e in particolare sul potere degli ultrasuoni”, spiega Angelo Maggi, Amministratore di Ulmex Italia. “Grazie al rivoluzionario sistema brevettato di vibrazione delle particelle, infatti, questa soluzione, totalmente ecosostenibile, è in grado di disgregare anche i sedimenti più piccoli annidati in profondità nelle cellette dei cilindri, portandoli in superficie e rendendoli facilmente rimuovibili”. Non è un caso quindi, che Enpurex sia stato ribattezzato ‘Intelligent fluid’. Le sue particelle, che operano con una frequenza pari a 4 Khz generando un’agitazione molecolare di 4.000 movimenti al secondo, si infiltrano nelle impurità, frammentandole e agevolandone il distacco con risultati straordinariamente efficaci su ogni tipologia di inchiostro, colla e vernice,

anche bicomponente. In particolare, la versione Enpurex 95 Plus è ideale per la rimozione di inchiostri a solvente e UV, mentre Enpurex Power è studiato appositamente per la pulizia di cilindri e anilox che utilizzano inchiostri e vernici base acqua. Enpurex, inoltre, è utilizzabile anche nella stampa rotocalco per rimuovere dai cilindri cromati l’inchiostro bianco bicomponente con biossido di titanio che si annida nella profondità dei retini. La forza pulente di questo prodotto dall’anima green è potenziata dall’utilizzo della speciale spugna SurfiMax, costituita da microfori con diametro singolo pari a 0,02 mm, inferiore quindi a quello delle celle degli anilox. Il tutto attraverso un procedimento estremamente veloce, sicuro ed ecocompatibile. Enpurex agisce infatti in pochissimi minuti e con la massima efficacia senza intaccare le parti in alluminio o acciaio grazie alla formulazione “aluminium friendly”. Enpurex può essere utilizzato sia per la pulizia ordinaria di mantenimento, sia per interventi di pulizia rapida da effettuare direttamente in macchina in caso di anilox che inaspettatamente non trasferiscono la quantità di inchiostro desiderata, riducendo così i fermi macchina e garantendo sempre la massima qualità di stampa. Il tutto con consumi ridotti: ogni singola pulizia richiede infatti una quantità minima di prodotto, circa 15-20 ml a metro lineare, con un significativo risparmio anche a livello economico.

Brunazzi&Associati ridisegna l’immagine coordinata del Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur L’immagine coordinata del Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur presentava alcune difficoltà di lettura nel logo costituito dall’elemento “corona”. Il disegno era poco stilizzato e con grosse problematiche di riproducibilità e comprensione soprattutto in piccole dimensioni. Riprendendo l’immagine della Corona d’Italia da cui era stato preso spunto originariamente, Brunazzi&Associati ha proceduto al ri-

56

RG • Giugno/Luglio 2020

disegno fino ad arrivare al logo approvato che si presenta più slanciato e di maggiore impatto visivo. La stilizzazione ha teso a non creare elementi che potessero dare interpretazioni errate. Il font utilizzato è un Bauer Bodoni Bold nella configurazione maiuscolo minuscolo che rende la lettura più immediata. Anche la gerarchia degli elementi è stata modificata. Si è voluto valorizzare


➧ ➧ ➧ ➧ FATTI, AZIENDE E TECNOLOGIE

Lenza, la carta 100% riciclata di Polyedra Sostenibilità, riciclabilità ed economia circolare sono caratteristicheormai imprescindibili per chi sceglie una carta per comunicare, dalle agenzie creative alle aziende che puntano su supporti green per trasferire il proprio credo. Polyedra, riferimento in Italia nella distribuzione di cartoncini e carte per la grafica, l’editoria e l’ufficio, prodotti per l’imballaggio, supporti e hardware per la visualcom, ha fatto del green un valore fondantesin dai primi anni 2000. L’azienda, in particolare, ha contribuito sensibilmente a conferire valore alle carte riciclate, non solo commercializzando in esclusiva per diversi anni la celebre carta Cyclus, ma soprattutto attraverso numerose iniziative di culturizzazionepromosse in tempi in cui il green non era ancora di moda. Polyedra, oggi parte del Gruppo Lecta, ribadiscequesto credo con una strategia che mira a una crescita economicamente sostenibile con il minimo impatto sull’ambiente. Ultima novità è il lancio della nuova campagna di comunicazioneper Lenza Top Recycling Pure, carta 100% riciclata, distribuita nella versione Bianco ISO 90%. Fabbricata dall’austriaca Lenzing Papier, unico produttoredi riciclato dotato di impianto di disinchiostrazione integrato, Lenza è frutto di un processo green-friendly. Viene prodotta infatti nella cartiera con emissioni di CO2 tra le più bassein Europa: un primato reso possibile dall’utilizzo di risorse energetiche derivantida fonti sostenibili.Priva di cloro e di sbiancanti ottici, Lenza Top Recycling Pureassicura elevata opacità e inalterabilità nel tempo, ed è disponibile in un range completo di grammature, a partire da 70 g fino ai cartoncini spessorati da 300 g: di prossima introduzione anche il 350 grammi, a completamento della gamma. Ideale per tutte le esigenze di comunicazione, permette di realizzare con la stessa carta un intero progetto. Ad esempio, nel caso di un libro, Lenza Top Recycling Pure può essere impiegatanelle diverse grammature sia per la copertina sia per le pagine interne. Tra i plusdi Lenza anche gli ottimi risultati di stampa, che la rendono unadelle alternative piùsostenibili alle tradizionali usomano. “Welcome back to recycle land” è il nome della nuova campagna, declinata in un mailing, una DEM, un comunicato stampa e un banner sul sito web dell’azienda. Il mailing,che Polyedra sta inviando ai propri clien-

tiin questi giorni, è composto dauna busta quadrata di formato 22x22 cm con all’interno un folder che contiene fogli stampati nelle varie grammature della gamma, per apprezzarne l’elevata qualità. Per il cliente la scelta di una carta riciclata non è unicamente una questione etica, ma anche di sostenibilità economica: il fatto di non impiegare fibra vergine garantisce infatti un prezzo più stabile nel tempo, perché non influenzato dalle oscillazioni delle quotazioni della cellulosa. L’orientamento alla sostenibilità ambientale di Polyedra è un asset di tutto Gruppo Lecta, che da anni investe cospicue risorse nello sviluppo di progetti green. Tra le attività promosse da Lecta a livello internazionale, il piano industriale per la riduzione delle emissioni industriali negli stabilimenti del Gruppodislocati in Spagna, Francia e Italia. Un progetto che ha compreso anche l’installazione di nuoveturbine nelle sedi produttive di Motril e Saragozza volte a ridurre le emissioni nocive di NOX(ossido di azoto prodotto dalle caldaie in fase di combustione). Iniziativeconcrete, avvalorate dal bilancio ambientale edal codice etico interno che attestano l’impegno di Lecta e delle aziende che ne fanno parte a favore della sostenibilità a tutti i livelli.

la storicità del vissuto attualizzando il disegno. Il logo è stato declinato anche nei logo di prodotto. La rivista annuale dell’albergo è stata reimpostata con un occhio di riguardo ad alcuni elementi che hanno una valenza positiva. Sono stati creati i contenuti: realizzazione degli articoli; ricerca fotografica; ricerca di elementi visivi trovati in archivi storici e impostazione grafica con definizione della gabbia tipografica e gerarchia degli elementi. Per quanto riguarda il logo del ristorante stellato dell’Hotel Royal, il “Petit Royal”, si è

proceduto con un trattamento grafico che si staccasse completamente dall’immagine coordinata dell’albergo. Si è pubblicato il volume sul ristorante “Petit Royal” e sullo chef Griffa che lo dirige impostando la gerarchia degli elementi, la definizione dei capitoli, la gabbia tipografica e l’impaginazione di tutti i materiali. La scelta della carta si è orientata verso una carta naturale particolarmente pregiata Arctic Paper che rende in modo particolarmente tridimensionali le immagini fotografiche.

RG • Giugno/Luglio 2020

57


The Innovation Alliance

CAMBIA FORMULA, MA LA SINERGIA CONTINUA Per supportare quanto più possibile il mercato segnato dall’emergenza sanitaria, Ipack-Ima, Print4All e Intralogistica Italia si spostano al 2022, mentre Plast e Meat-Tech si terranno nel 2021. Ma il progetto di filiera continuerà a vivere grazie a eventi trasversali dedicati che si terranno nel corso del prossimo biennio. LE MANIFESTAZIONI PLAST, Fiera Milano (Rho), 4-7 maggio 2021 Tecnologie per l’industria delle materie plastiche e della gomma www.plastonline.org

MEAT-TECH, Fiera Milano (Rho), 17-20 maggio 2021 Tecnologie di processing e packaging dedicate a tutta la filiera dei salumi, delle carni e dei piatti pronti www.meat-tech.it

IPACK-IMA, Fiera Milano (Rho), 3-6 maggio 2022 Fiera internazionale che propone un’offerta completa e trasversale, dedicata a materiali e tecnologie all’avanguardia nel processing e packaging www.ipackima.com

PRINT4ALL, Fiera Milano (Rho), 3-6 maggio 2022 Stampa a 360 gradi: printing & communication; converting, package printing, labelling e industrial printing www.print4all.it

INTRALOGISTICA ITALIA, Fiera Milano (Rho), 3-6 maggio 2022 Soluzioni e sistemi integrati di movimentazione industriale, gestione del magazzino, stoccaggio dei materiali e picking

D

istanti ma unite: Plast, Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4All e Intralogistica Italia, le cinque manifestazioni dedicate alla meccanica strumentale che insieme rappresentano The Innovation Alliance, per la prossima edizione si terranno eccezionalmente in date differenti. Mentre Plast conferma le date inizialmente previste e si terrà dal 4 al 7 maggio 2021, l’appuntamento con Meat-Tech sarà dal 17 al 20 maggio 2021, in contemporanea con Tuttofood, la fiera internazionale del B2B dedicata al food & beverage organizzata da Fiera Milano. Infine Ipack-Ima, Print4All e Intralogistica Italia manterranno la contemporaneità, ma si sposteranno dal 3 al 6 maggio 2022. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno naturalmente a Fiera Milano. La decisione degli organizzatori dei cinque appuntamenti è dovuta alla situazione straordinaria di questi mesi: l’emergenza sanitaria ha rivoluzionato l’industria mondiale e, dopo il lock-down che ha interessato in varie fasi ogni parte del mondo, anche il calendario internazionale degli eventi fieristici 2020-2021 ha subito drastici cambiamenti, che hanno costretto ciascuna manifestazione a ricollocarsi in via eccezionale, per andare incontro alle esigenze del proprio settore, evitando sovrapposizioni con altri eventi che avrebbero messo in difficoltà aziende e operatori. Una scelta contingente, nata dalla consapevolezza di poter in questo modo supportare le scelte di investimento delle aziende, ma che non mette in dubbio il valore della sinergia tra questi eventi, che insieme rappresentano il meglio della meccanica industriale riunita in una virtuale filiera. Se, dunque, cambiano le date delle manifestazioni di The Innovation Alliance, non cambia la voglia di fare sistema

www.intralogistica-italia.com

58

RG • Giugno/Luglio 2020

e di promuovere la logica dell’evento: le cinque realtà continuano a guardare al dialogo tra settori differenti come a una risorsa preziosa per le aziende e, per questo, finalizzata la ripartenza di ciascun evento, si metteranno al lavoro per creare iniziative trasversali che accompagneranno gli operatori fino alla reunion degli appuntamenti che verrà confermata dopo questo biennio di cambiamenti fuori dall’ordinario.

FUTURE FACTORY, UN SUCCESSO GLOBALE Grande risposta della community internazionale del printing, del converting e del packaging alla Print4AllConference – Future Factory, che si è tenuta il 24 giugno scorso. Oltre 1200 i partecipanti, di cui un terzo esteri, con 30 testate internazionali accreditate e circa 50 giornalisti presenti alla conferenza stampa conclusiva. L’evento ha consentito di tracciare scenari tecnologici ed economici a livello globale di tutto ciò che ruota intorno all’industria della stampa con focus sull’industria 4.0 e la sostenibilità. La Print4All Conference, che ha ospitato anche l’assemblea annuale della Federazione Carta e Grafica, ha coniugato la presenza fisica degli ospiti in studio, con quella da remoto dei relatori internazionali e un pubblico collegato in streaming, creando una formula vincente che guarda oltre il lockdown. La conduzione affidata al giornalista Matteo Bordone, con traduzione simultanea in inglese, ha visto alternarsi ai microfoni numerosi ospiti. Durante l’evento, Andrea Briganti, direttore di Acimga e della Federazione Carta e Grafica ha annunciato le nuove date della fiera Print4All. “È il momento di comunicare che l’Italia del printing e del packaging riparte all’insegna dell’industria 4.0, dell’economia circolare, della sostenibilità, temi portanti di questa Print4All Conference – spiega Andrea Briganti -. Il Covid-19 ha fatto conoscere a tutti l’importanza di questi settori, che hanno continuato a lavorare anche durante il lockdown per fornire gli imballaggi alle filiere del food e del pharma. La Print4All Conference segna il punto di svolta, con lo sguardo verso il futuro con una supply chain sempre più sostenibile e sempre più integrata nel paradigma 4.0”.◗


CONFINDUSTRIA

ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA


AGENDA Fiere&Convegni... A IC RIA F A O GR DIT E ED Lucca 14-16 ottobre 2020 www.miac.info

Barcellona 23-26 marzo 2021 www.graphispag.com

Francoforte 30 gennaio - 2 febbraio 2021 www.paperworld.messefrankfurt.com

Bologna 12-15 aprile 2021 www.bookfair.bolognafiere.it

Berlino 13-14 ottobre 2021 www.ifra-expo.com

Milano - Rho 22-24 ottobre 2020 www.inprintitaly.com

Milano - Rho 22-24 ottobre 2020 www.viscomitalia.com

Vienna 10-11 novembre 2020 event.wan-ifra.org digital-media-europe-2020

Monaco di Baviera 9-11 marzo 2021 www.ice-x.com/europe

Milano 25-27 maggio 2021 www.packagingpremiere.it

Düsseldorf 20-30 aprile 2021 www.drupa.com

PA E M L A ST GITA DI

NG TE I AG ET K C CH PA ETI ED

Düsseldorf 25 febbraio - 3 marzo 2021 www.interpack.com

60

RG • Giugno/Luglio 2020


Il vostro ABBONAMENTO è in scadenza! Non dimenticate di RINNOVARLO Numero

|1| Gennaio/Febbraio 2020

Scienza, Tecnologia, Arte della Stampa e della Comunicazione

IL 2020 PUNTA AL FUTURO

TECNICI 14 APPROFONDIMENTI IL “BELLO” DELL’INKJET E PERCHÉ ADOTTARLO

PACKAGING & CARTOTECNICA 42 IMBALLAGGI PRONTI PER LA RIVOLUZIONE!

9 numeri all’anno

Abbonamenti

Italia 70 euro - Europa 100 euro

TENDENZE E NUMERI DEL PROMOZIONALE

2019 | 2020

MERCATO 10 OSSERVATORIO TENDENZE VISIVE

Riferimento per il settore delle arti grafiche - prestampa, stampa convenzionale e digitale, cartotecnica e legatoria comunicazione ed editoria

Bonifico bancario a INNOVATIVE PRESS Banco BPM: IT 61W0503433473000000018159

Il motivo alla base della forte domanda di prodotti promozionali è la loro capacità di lasciare nei consumatori un’ottima reputation e memoria del marchio. Ci sono molte nuove tendenze emergenti nel settore promozionale che influenzeranno quest’anno i gadget e i loro design. PAG. 4

Per info: katia.pasquali@innovativepress.eu

ting and for label prin tura technologies hetta Products andologie per la stampa e l’etic

labeling

tecn Prodotti e

Neopost cambia nome in Quadient Il brand unificato e l’organizzazione globale rafforzano la sua attenzione ai clienti e al futuro

NOBILITARE LO STAMPATO CON IL DIGITALE La nobilitazione digitale permette di realizzare lavorazioni su differenti texture, spessori e addirittura densità, tutto in un unico passaggio con un forte impatto visivo. Il risultato è una nuova “esperienza sensoriale” per i fruitori degli stampati. PAG. 18

RG_.indd 1

MARKET FOCUS Trends cts and prospe

TECHNOLOGY UPDATE

Rivista

ns New solutio als and materi

In omaggio NETWORKING

quadient.com/connections

Events gs and meetin

29/01/20 15:08

by

Newsletter

Portale

Seguici su printpub.net printpub.net

printpub.net

printpub_net

printpub_net


LA RUBRICA DEGLI Affari... CERCO | OFFRO LAVORO INDUSTRIA GRAFICA operante nel settore della stampa offset editoriale ricerca commerciale ambosessi con esperienza di settore e portafoglio clienti. Si offre contratto come agente oppure come dipendente. Per informazioni: Marco Petruzzi – Tel. 335. 7765852 – e-mail: marco.petruzzi@petruzzistampa.it OFFRESI 2000 mq coperti di magazzino. Traslochi macchine grafiche; specialisti in ritiro aziende grafiche che cessano attività. - Avete macchine eccedenti, desiderare realizzare per fine attività, siete assillati dai problemi di spazio o affitto? Trattiamo macchine per conto diretto delle aziende grafiche. - Telefonateci senza impegno al numero 3497965748 AGENTE PLURIMANDATARIO con buona conoscenza e introduzione presso realtà grafiche del Triveneto, esamina seria proposta di collaborazione. Valuto proposte di attrezzature, prodotti e servizi orientati agli stampatori offset, stampatori digitali, cartotecniche, scatolifici, legatorie ed etichettifici. Se di vostro interesse scrivere a: mandatitriveneto@gmail.com GRAFICO/CREATIVO, esperienza ventennale offresi - Responsabile dalla stesura del layout fino alla release finale, di prodotti pubblicitari/ commerciali/editoriali e cartotecnico - Per info: sandro.nordest@gmail.com AVVISO 7-2018/2/1030 AZIENDA LEADER nel settore della stampa offset, legatoria, cartotecnica e cellofanatura cerca agenti mono/plurimandatari in tutta Italia. Per informazione info@artigrafichelapelosa.com. Contattare Angelo Lapelosa - cell. 3393342396 AVVISO 3-2016/2/1009

CERCASI rappresentante plurimandatario per azienda produttrice di etichett, (zona Lombardia). Il candidato/a ideale deve avere esperienza commerciale, attitudine alla vendita e spiccate capacità relazionali ed organizzative - Si richiede auto propria e disponibilità a visitare i clienti - Inviare CV a info@erregietichette.com AVVISO 5-2018/2/1029 CERCASI account/commerciale in Lombardia Categoria Ruolo: Account/Commerciale - Settore: Stampa offset e digitale - Numero posizioni aperte: 1 - Tipo di impegno: full time - Requisiti: i candidati dovranno già risiedere nei territori di azione ed essere automuniti. Titolo di studio minimo: diploma di Maturità - Esperienza: è richiesta minima esperienza nel settore della stampa - Offerta economica: ottima remunerazione fissa mensile + provvigioni + premi su obiettivi - Per inviare la propria candidatura ed il proprio curriculum vitae, scrivere al Resp. Area Nord Adriano Priori - adriano.priori@graficametelliana.com AVVISO 2-2019/2/1031 EDIGIT - Leader nei software dedicati al settore Industrie Grafiche e Packaging cerca persona con predisposizione al lavoro in team, necessaria flessibilità e grande disponibilità a viaggiare. Si chiede: Diploma di Tecnico Grafico - esperienza lavorativa in Aziende Grafiche o Packaging - Buona conoscenza degli strumenti Microsoft office - gradita la conoscenza del Data Base SQL e Crystal Report - Gradita esperienza nello stesso ruolo con altri gestionali - Offre: Grandi possibilità di crescita in ambiente giovane e dinamico nel ruolo finale di Consulente tecnico e formatore - Assunzione in prospettiva a tempo indeterminato - Verranno valutati solo i CV con foto da inviare a info@edigit.it AVVISO 2-2019/2/1032 PERITO GRAFICO pluridecennale esperienza offresi, operante nei più svariati settori: editoriale, rotocalco, modulo continuo, tipolitogra-

VENDESI per inutilizzo macchina tampografica

GTO Evo 2C Slider Index grande formato da 800 cicli l’ora per stampa a 2 colori su superficie massima di 25x10cm. Adatta per stampa su suole, scarpe e oggetti di medie dimensioni. Alimentazione ad aria compressa. Disponibili tamponi, colori, solventi e lastre per clichè.

Vera OCCASIONE, praticamente NUOVA a soli € 12.500 Il prezzo non include IVA e trasporto. Colori di stampa 2 - Formato di Stampa 250x100 mm Calamaio chiuso Ø 110 mm - Velocità di stampa 800 cicli/h - Spinta max di Stampa 2200 N Alimentazione 220 - 110 volt - Misura cliché 450x125 mm - Peso 300 kg - 661 lbs

Per informazioni inviare una mail a info@involoprint.it oppure chiamare il 3291777533

62

RG • Giugno/Luglio 2020

fia, advertising... con posizioni di responsabile ufficio tecnico, caporeparto, coordinamento team di lavoro, ma anche con mansioni operative: preparazione e controllo dei file di prestampa, pianificazione e programmazione commesse, controllo post produzione, operatore in stampa digitale, gestione commerciale clienti. Autonomia nella gestione totale delle commesse, clienti e fornitori. CV dettagliato Linkedin. luigi.baraggia@gmail.com - 393.9006167 AVVISO 9-2016/2/1022

ATTIVITÀ | IMMOBILI VENDESI PICCOLA INDUSTRIA STAMPAGGIO materie plastiche settore imballaggio ad iniezione e termoformatura, immobile di proprietà mq 5.000. Per info TEL. 331 38.96.034 AVVISO 1-2017/1/1023

KER Automatico per raccolta lastre incis e. Per info cont at t are 3357432472 AVVISO 9-2019/3/1034 VENDESI Espositore lastre 70x100, Apollo plus Dupont anno 1996 – Funzionante con parti di ricambio. Telefonare allo 0522511251 AVVISO 9-2015/3/1013

Stampa VENDESI plotter Mimaki CJV150-75 dalle elevate performance, dai colori brillanti, anche grazie agli inchiostri argento, arancione e light black. Questo prodotto è la soluzione ottimale per insegnisti, professionisti nel settore display, copisterie o semplici service di stampa. Stampa e taglio eco solvente, 8 colori, incluso avvolgitore. Plotter mai usato, come nuovo. Opportunità di pagamento rateizzato. Prezzo € 5500 Per informazioni: Natale - 3291777533

Azienda tipografica In provincia di Milano

RICERCA AZIENDA SPECIALIZZATA

IL MERCATO DELL’USATO Prestampa

nella stampa a foglio

VENDESI CTP Heidelberg Topsetter 102P A 32 diodi, F.to lastra max 940x1160 minimo 550x650. Completo di punzonatore automatico per uscita lastre e STA-

PER ACQUISIZIONE! Per info: cell. 3408123550

RICERCA RICERCA per la propria Sede di Cerro Maggiore (MI) UN DIMOSTRATORE SISTEMI DI STAMPA DIGITALE Diplomato in ambito tecnico grafico, che abbia maturato pluriennale esperienza nel settore della stampa commerciale con preferenza a chi opera nel settore della stampa delle etichette.

SI RICHIEDE

Ottime conoscenze dei pacchetti applicativi Adobe (Illustrator, PDF etc.), conoscenza delle problematiche relative ad impianti di stampa digitale e del trattamento digitale del colore, capacità di operare in autonomia, buone doti relazionali. Completano il profilo una buona conoscenza della lingua inglese e disponibilità a trasferte sul territorio Nazionale e corsi di aggiornamento all’estero.

SI OFFRE

Contratto a tempo indeterminato. Il candidato si occuperà di presentare tecnologie di stampa digitale a clienti presso la nostra sede, di effettuare corsi di utilizzo delle nostre tecnologie al personale sia presso la nostra sede che in loco delle aziende e dell’avviamento in produzione dell’impianto. SEDE DI LAVORO: Legnano (Cerro Maggiore)

Inviare Curriculum Vitae a: ignazio.binetti@ntg.it Sito web: www.ntg.it


LA RUBRICA DEGLI Affari... CEDESI

per motivi familiari 50% oppure 100% delle quote, AVVIATISSIMA AZIENDA GRAFICA-CARTOTECNICA NEL CENTRO ITALIA ottima clientela, attrezzature di proprietà, senza debiti, fatturato € 1.200.000 Garanzia di continuità

VENDESI Torchio litografico del 1800 perfette condizioni funzionante, pietre litografiche, tagliacarte a ghigliottina a volano seconda lama di rispetto luce di taglio 70 cm perfette condizioni funzionante. Contattare Labar tel. 0141902121 – 3404654810 Avviso 3-2016/6/1011

VENDESI Ventilatori Venturi aspirarefili usati poco, predisposti al convoglimento. AVVISO 10-2015/6/1016

COMPRASI Fenditrice Multipla per alveari da bobina cartoncino teso o microonda. Accoppiatrice semiautomatica f.to 120x120 e fustellatrice platina con mettifoglio f.to 80x20 AVVISO 10-2015/6/1015

VENDESI Torchio tipografico F.dell’Orto 1865, perfette condizioni funzionante – Macchina tipografica a pedale tipo Liberty 1850, perfette condizioni funzionante – Caratteri tipografici in legno. Contattare Labar tel. 3404654810 – plb.labar@labar.it AVVISO 4-2016/4/1013

VENDESI sviluppatrice Carta chimica RA4 Lambda luce 127 cm Per info: TopColor Dream srl tel. 335414619 AVVISO 2-2015/6/1003

Per inserire

ANNUNCI

gratuiti inviare il testo a info@innovativepress.eu (VALIDO SOLO PER ABBONATI) Indicare i propri dati anagrafici

Per informazioni: sig. Eraldo | Tel. 366.4899323 VENDESI Macchina per la produzione di etichette autoadesive in bobina modello MIDA Alca 250 – anno 1996/12 – semirotativa, 10 pollici, 4 colori + vernice flexo – 5 lampade UV – cilindri parta cliché magnetici; euro 46000,00 + IVA – revisionata competa in eccellenti condizioni. Per info: Angelo Lapelosa – tel.0975526800 – amministrazione@ artigrafichelapelosa.com AVVISO 6-2016/4/1019 VENDESI per cessata attività: Gruppo verniciatura UV (composto da macchina KBA Collegata a Giardina Formato 72x100 metodo di verniciatura da bagnino e nastro trasportatore di metri 3). Macchina in funzione e visibile c/o i nostri locali; Voltapila 70x100. Contattare Maximedia tel. 057270866 e-mail: arrigo@maxi.it AVVISO 4-2014/4/981 VENDESI Heidelberg SORS 72x102 Mono – Bagnatura tradizionale rullato nuovo ben tenuta qualsiasi prova visibile in produzione – 23.000.000 copie. Contatti 3483817689 AVVISO 4-2016/4/1012

Allestimento VENDESI Piegaincolla VEGA luce 54 con doppia incollatura lineari (superiore e inferiore); platina (fustellatrice) meccanica f.to 50x70; piegatrice da tavolo FALTEX; confezionatrice MINIPACK GALILEO. Per informazioni Tel. 0522/943443 AVVISO 6-2019/5/1033 VENDESI cucitrice filo refe a mano modello FAACH – sella 37 cm. Funzionante. Vera occasione. Euro 300 - Tel. 0295761648 AVVISO 6-2016/5/1018 VENDESI Macchina Piegaincollatrice “Combi –Unica di Costruzione Fidia” - anno 2014. Il macchinario è particolarmente indicato per la realizzazione di: cartelline Copertine, buste anche con banda biadesiva. Ottime condizioni. Per informazioni, test e visione contattare: Sig. Roberto Tel. 0422 445302 info@lcfonline.com AVVISO 2-2017/5/1025

Varie VENDESI Torchio tipografico F. Dell’Orto, 1865. Macchina tipografica (Pedalina) tipo LIBERTY. Torchio litografico, 1800 circa. Tagliacarte a ghigliottina, (1800) circa, luce di taglio cm 70. Le macchine sono tutte funzionanti e in perfette condizioni. Caratteri tipografici in legno, pietre litografiche. Contattare: Labar 0141902121 – 3404654810 AVVISO 2-2017/6/1026 VENDESI Bromografo Compatto 75 in buono stato. Contattare tel. 0293580586 AVVISO 3-2016/6/1010

RG • Giugno/Luglio 2020

63


AGFA GRAPHICS NV - FILIALE ITALIANA

pag. 31, 32

VIA GORKI 69 20092 CINISELLO BALSAMO MI Tel. 02300881 - Fax 0230088807 www.agfa.com

ASSOCARTA

pag. 10

pag. 11

pag. 42

pag. 18

pag. 63

pag. 19, 49

pag. 44

pag. 58

pag. 34, 53

pag. 41

RG • Giugno/Luglio 2020

KONICA MINOLTA BUSINESS SOLUTIONS ITALIA

LEISTER TECHNOLOGIES ITALIA

VIA E. OLDOFREDI 43 - 20124 MILANO MI Tel. 02392061 - Fax 0239257050 www.ops.it

pag. 47, 48

VIA CADUTI A FOSSOLI 22 23900 MOLTENO LC Tel. 0341367513 - Fax 0341284466 www.omet.it

pag. 7

VIA RICCARDO LOMBARDI 19/10 20153 MILANO MI Tel. 02335511 - Fax 0233551555 www.polyedra.com

pag. 23

pag. 36

pag. 40

VIA SONDRIO 3 - 20096 PIOLTELLO MI Tel. 02921951 - Fax 0292102545 www.rotolito.it

ROTOLITO

pag. 9, 24

SALONI INTERNAZIONALI FRANCESI pag. 8

VIA DELLE ROSE 3 - 27020 PARONA PV Tel. 0384254011 - Fax 0384254023 www.luxoro.it

pag. 13

SUN CHEMICAL pag. 16

pag. 28

KG RINGSTRASSE 11 D - 89081 ULM Tel. 49 731 9260940 www.ulmex.com

ULMEX INDUSTRIE SYSTEM

WORLD GRAPHIC MACHINE

VIALE RIMEMBRANZE 50 - 20099 SESTO SAN GIOVANNI MI Tel. 0226237273 - Fax 022426851 www.mullermartini.it

pag. 8, IV COP

VIA DELLA MERCEDE 11 - 00187 ROMA RM Tel. 06 5411332 - Fax 06 541 1307 www.sprint24.com

VIA ACHILLE GRANDI 320090 SETTALA MI Tel. 02957901 - Fax 0295307237 www.sunchemical.com

pag. 25

pag. 55

VIA CARADOSSO 10 - 20123 MILANO MI Tel. 024343531 - Fax 024699745 www.promosalons.com

SPRINT 24

VIA LAMBRETTA 2 - 20090 SEGRATE MI Tel. 02213071 - Fax 022133351 www.manroland.it

MIMAKI EUROPE

pag. 20

VIA MAROSTICA 1 - 20146 MILANO MI Tel. 02 4351701 www.reedexpo.it

ROBATECH ITALIA

VIA EDISON 11 - 20090 SEGRATE MI Tel. 022137647 - Fax 022133562 www.leister.com

MÜLLER MARTINI

O.P.S. ORGANIZZAZIONE PROMOZIONE SPAZI pag. 4

VIA ENRICO MATTEI 71 - 47522 CESENA FC Tel. 0547631700 - Fax 0547631881 www.robatech.it

STAMMERDIJK 7E - DIEMEN Tel. 0031204627640 - Fax 0031204627649 www.mimakieurope.com

CROMPTON WAY CRAWLEY - WEST SUSSEX RH10 9QR Tel. 00441737824500 - Fax 00441737823822 www.gewuv.com

64

pag. 3, 42, 50, III COP

POSTFACH 10 10 06 DÜSSELDORF Tel. 0049211456001 - Fax 004921145668 www.messe-duesseldorf.de

I COP, pag. 46

pag. 30

VIA ARCOVEGGIO 59 2 40123 BOLOGNA BO Tel. 0514199111 - Fax 0514199122 www.nimax.it

REED EXHIBITIONS ITALIA

MESSE DÜSSELDORF

VIA SONDRIO 12 20063 CERNUSCO SUL NAVIGLIO MI Tel. 02 2441 2112 - Fax 0224412097 www.forgraf.it

GEW (EC)

KOMORI ITALIA

NIMAX

POLYEDRA SPA

pag. 26

MANROLAND ITALIA

VIA GALILEO FERRARIS 125 20021 BOLLATE MI Tel. 029674014 www.finlogicspa.it

FORGRAF

KOENIG & BAUER IT

LUXORO

STRADA STATALE DEL SEMPIONE 28 20017 RHO MI Tel. 0249971 - Fax 0249976252 www.fieramilano.it

FINLOGIC

pag. 48

VIALE CERTOSA 144 - 20156 MILANO MI Tel. 02390111 - Fax 0239011219 www.konica.it

VIA DON BARTOLOMEO GRAZIOLI 59 20161 MILANO MI Tel. 026621601 - Fax 0266204561 www.eurolabel.it

FIERA MILANO

ITALGRAFICA SISTEMI

pag. 35

OMET

VIA E FERMI 44 - 20090 ASSAGO MI Tel. 024888481 - Fax 0245713045 www.komori.com

VIA ARCOVEGGIO 74 40123 BOLOGNA BO Tel. 051372688 - Fax 051372972 www.edigit.it

EUROLABEL

pag. 1, 38, 44

VIA LECCO 2 - 20020 LAINATE MI Tel. 029371961 - Fax 0293182437 www.kbaitalia.it

VIA ROMA 19 20090 SEGRATE MI Tel. 027560295 - Fax 0270200208 www.coci-sa.com

EDIGIT INTERNATIONAL

pag. 50

VIA MARZE 51/53 - 36060 ROMANO D’EZZELINO VI Tel. 042431180 - Fax 0424511249 www.graficaeffe2.it

VIA DEL PROGRESSO 28/30 36070 CASTELGOMBERTO VI Tel. 0445491699 - Fax 0445 491641 www.italgrafica.com

STRADA PADANA SUPERIORE B 2 20063 CERNUSCO SUL NAVIGLIO MI Tel. 0282481 - Fax 02824600 www.canon.it

COCI ITALIA

pag. 49

VIA ATHESTE 67 - 35042 ESTE PD Tel. 0429601313 - Fax 0429601326 www.graficaatestina.it

HEIDELBERG ITALIA

MULTI IMPORT VIA VARALLI 1 - 20089 ROZZANO MI Tel. 028240355 - Fax 028240355 www.multi-import.it

VIA TRENTO 61 - 20021 OSPIATE DI BOLLATE MI Tel. 0235003500 - Fax 0235003204 www.heidelberg.com

VIA SAN VINCENZO 67 60013 CORINALDO AN Tel. 071797891 - Fax 0717978950 www.boxmarche.it

CANON ITALIA

GRAFICA ATESTINA

GRAFICA EFFE 2

VIA BARGELLO 24 40055 CASTENASO BO Tel. 0516063811 - Fax 0516053168 www.becker.it

BOXMARCHE

pag. 46

VIA PRIVATA TRASIMENO 8 - 20128 MILANO MI Tel. 02713107 - Fax 02718847 www.tipografia-litografia-gida.com

BASTIONI DI PORTA VOLTA 7 20121 MILANO MI Tel. 0229003018 Fax 0229003396 www.assocarta.it

BECKER ITALIA

GIDA

VIA PER SALVATRONDA 46 31033 CASTELFRANCO VENETO TV Tel. 0423737559 - Fax 0423741484 www.wgm.it

II COP, pag. 22

pag. 51

pag. 21


44 macchine H-UV vendute in Italia di cui 7 a LED in 4 anni!

60 macchine H-UV e Led H-UV installate in italia in 5 anni! RG • Giugno/Luglio 2020

http://www.komori.eu


TUTTI DOVREBBERO AVERE IL DIRITTO DI BRILLARE: CON NOI, È POSSIBILE. Vieni a scoprire i nuovi biglietti UV • 400 GR EXTRA SPESSO • PLASTIFICAZIONE SOFT TOUCH • LUCIDATURA UV A DOPPIO RILIEVO

Scoprili: vsprint24.com/lucidati-uvv

WWW.SPRINT24.COM RG • Giugno/Luglio 2020


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.