Rassegna dell'imballaggio n.7 - Ottobre 2023

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Ottobre |

7 | Anno 2023

www.packagingspace.net

Industria farmaceutica IA e tecnologie predittive

L’industria farmaceutica è stata a lungo uno dei pilastri fondamentali della salute umana, producendo farmaci essenziali che hanno migliorato e prolungato la vita di milioni di persone. Oggi, in un mondo sempre più connesso e tecnologicamente avanzato, l’industria farmaceutica sta attraversando una profonda trasformazione. pagina 4

Cibus Tec 2023

nuovi paradigmi produttivi per il Food & Beverage La 53esima edizione della fiera, in programma a Parma dal 24 al 27 ottobre, si conferma vetrina internazionale d’eccellenza per le tecnologie food & beverage e inaugura un’area speciale che permette ai 40mila professionisti in visita di scoprire le novità del settore e confrontarsi sulle implicazioni scientifiche legate alla sicurezza alimentare. pagina 18

Filiere tecnologiche

il fatturato cresce del 20,8% Secondo i dati di consuntivo 2022 resi noti da ANIE, il fatturato aggregato ammonta a 92,6 miliardi per le filiere tecnologiche made in Italy dell’industria. I volumi della produzione industriale hanno registrato un +2,3%. L’export cresce del +16,9%. pagina 12

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➧ FOOD & BEVERAGE Grazie a un export di 8 miliardi di euro nel 2022 (+24,2% rispetto al 2012), la meccanica per l’industria F&B rappresenta uno dei settori del made in Italy più internazionale. I dati mostrano una performance molto positiva dell’export italiano anche nei primi tre mesi del 2023: +20,6% rispetto al primo trimestre 2022. pagina 16

➧ AMBIENTE Sei macroaree tematiche, un unico ecosistema per la transizione ecologica. Ecomondo, il salone internazionale di Italian Exhibition Group dedicato alle tecnologie industriali e ai servizi per l’economia circolare, aprirà i battenti della 26esima edizione dal 7 al 10 novembre prossimi in fiera a Rimini con un nuovo payoff: The Ecosystem of the Ecological Transition. pagina 40

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Sommario PrimoPIANO 4

lndustria farmaceutica, rivoluzione in atto con l’IA e le tecnologie predittive 7 The lMA Group, all-in-one solutions for the pharmaceutical industry 8 Marchesini Group, novità nel campo dell’AI e della digital trasformation 9 Novità per MG2, una nuova opercolatrice da laboratorio 10 Steriline, sfide e opportunità per il confezionamento farmaceutico 11 Intelligenza Artificiale e robotica: è l’alba di una nuova rivoluzione industriale

FOCUS 12 Filiere tecnologiche, il fatturato cresce del 20,8%

Fatti&TENDENZE 16 Meccanica per il F&B, il made in Italy nel mondo

Speciale Cibus TEC

22 Goglio, novità per il liquid food 24 Arca Etichette, focus su Striped Linerless 26 Mettler-Toledo, tecnologie di ispezione intelligenti e convenienti 28 Multi Import, soluzioni per il food packaging 28 Qualità, tradizione e innovazione con Labelpack 30 AVE Technologies presenta le riempitrici EFS 32 È facile con Robatech! 33 Corno Pallets, una scelta consapevole 34 P.E. Labellers, un’icona per l’etichettatura 36 Interroll per la movimentazione F&B 38 Unimac-Gherri, soluzioni flessibili per l’alimentare 38 Velocità, efficienza, affidabilità con il Gruppo LM

AMBIENTE

Aziende&STRATEGIE

48 Berlin Packaging, one-stop-shop per il mondo spirits

Prodotti&TECNOLOGIE 50 PMR, linee complete per creme spalmabili

Converting&LABEL 54 WTF!, una lattina di vino e meraviglia 56 Edigit - TiKappaPi group presenta la nuova suite EDIGIT.NET

EVENTI 60 CCE lnternational torna nel 2025 61 Nuovo format per BBTech expo 2024

40 Ecomondo 2023, missione: innovare 42 Il riciclato Reload per superare la plastic tax 44 COIM, sostenibilità nel flexible packaging 46 Imballaggi, sempre piu amici dell'ambiente

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18 Cibus Tec 2023, nuovi paradigmi produttivi per il F&B 20 Smart Packaging Hub, novità per il food & beverage

Il network

Rassegna IMBALLAGGIO dell’

Rassegna dell’imballaggio

SCIENZA, TECNOLOGIA E ARTE DEL PACKAGING

www.packagingspace.net Direttore Responsabile Stefano Legnani

Stampa e confezione Roto3 - Castano Primo (MI) Costo produzione copia € 2,40

Coordinamento editoriale Chiara Bezzi chiara.bezzi@innovativepress.eu

Abbonamenti e diffusione customercare@innovativepress.eu 8 numeri all’anno. L’abbonamento decorre dal primo numero raggiungibile. Italia 60 euro - Europa 100 euro

Marketing e Vendita Katia Pasquali katia.pasquali@innovativepress.eu Redazione Silvia Ballabio Chiara Riccardi Grafica e impaginazione Amalia Pari

Rassegna Grafica

FM Food Machines BM Beverage Machines Normativa UE 1169/2011

Editore

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Aut. Trib. di Milano n. 6 del 07/01/1980 Iscrizione al ROC n. 35480 del 10/11/2020

Tutti i diritti sono riservati - È vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore. Redazione Innovative Press S.r.l. Informativa Privacy ai sensi del D.lgs 196/03 per il trattamento dei dati. La informiamo che, Via Teocrito 47 - 20128 Milano le finalità del trattamento dei dati relativi ai destinatari del presente periodico consistono nell’assicurare l’aggiornamento dell’informazione tecnica a soggetti identificati per la loro Tel. 02252071 attività professionale mediante l’invio della presente rivista o di altre dello stesso editore Fax 0227000692 riguardanti la medesima sfera di attività. In qualsiasi momento, Lei potrà chiedere al Titolare del Trattamento dei dati personali, Innovative Press Srl con sede in Milano, via Cino del info@innovativepress.eu Duca n. 5, la consultazione, la modifica, il blocco o la cancellazione dei Suoi dati secondo www.innovativepress.eu Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023 quanto previsto dall’art.7 della stessa normativa, scrivendo a info@innovativepress.eu

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PrimoPIANO

lndustria farmaceutica

rivoluzione in atto con l’IA e le tecnologie predittive L’industria farmaceutica è stata a lungo uno dei pilastri fondamentali della salute umana, producendo farmaci essenziali che hanno migliorato e prolungato la vita di milioni di persone. Oggi, in un mondo sempre più connesso e tecnologicamente avanzato, l’industria farmaceutica sta attraversando una profonda trasformazione. Riccardo Ceredi

L’

integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) e delle tecnologie predittive sta cambiando radicalmente il modo in cui vengono scoperti, sviluppati, prodotti, distribuiti e monitorati i farmaci. Questa rivoluzione sta portando con sé una serie di vantaggi straordinari che si ripercuoteranno positivamente sulla salute pubblica.

Nel futuro dell’industria farmaceutica

L’IA e le tecnologie predittive stanno già trasformando l’industria farmaceutica in modi che erano inimmaginabili solo pochi anni fa. Questa rivoluzione è solo all’inizio e promette di portare molti benefici per la salute pubblica nei prossimi decenni. L’IA continuerà infatti a svolgere un ruolo cruciale nella scoperta di farmaci innovativi. La sua capacità di analizzare grandi quantità di

dati in modo rapido ed efficiente aprirà nuove vie nella progettazione di molecole farmaceutiche e nella ricerca di trattamenti per malattie complesse come il cancro e le patologie neurodegenerative. La medicina di precisione diventerà sempre più comune, permettendo ai pazienti di beneficiare di terapie farmacologiche personalizzate. L’IA contribuirà infine a identificare le combinazioni di farmaci e dosi ottimali per ogni individuo, migliorando notevolmente l’efficacia dei trattamenti e riducendo gli effetti collaterali.

Dall’identificazione delle molecole all’interazione dei farmaci

La ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci sono processi notoriamente costosi, lunghi e ad alto rischio. L’introduzione dell’IA ha comportato una svolta epocale in questo settore, rivoluzio-

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lndustria farmaceutica nando la scoperta di nuove molecole e il loro sviluppo in farmaci efficaci. L’IA, sfruttando l’apprendimento automatico e l’analisi dei dati sulle molecole, ha la capacità di esaminare un vasto database di composti chimici in modo estremamente efficiente. Questo consente di individuare rapidamente le molecole più adeguate pertrattare specifiche patologie. In passato, questo processo richiedeva anni di ricerca e test, ma ora, grazie all’IA, il tempo necessario per portare una molecola dalla fase di scoperta al banco di prova si è drasticamente ridotto. Gli algoritmi avanzati possono analizzare le strutture molecolari esistenti, identificando modelli e relazioni che gli scienziati umani potrebbero non individuare. Ciò apre la porta alla creazione di molecole completamente nuove e altamente efficaci, aprendo nuove strade per il trattamento di malattie finora incurabili. Un altro aspetto cruciale della R&S

do è necessario intervenire. Questo non solo aumenta l’efficienza della produzione, ma garantisce anche la massima qualità dei farmaci prodotti. La sicurezza dei farmaci è infatti di importanza vitale e l’IA può essere impiegata per garantire che ogni lotto di farmaci prodotti sia conforme agli standard di sicurezza richiesti. Attraverso sistemi di visione artificiale e algoritmi di controllo di qualità, è possibile identificare immediatamente eventuali difetti o contaminazioni, evitando potenziali crisi sanitarie. Oltre alla sicurezza dei prodotti, l’IA può contribuire al monitoraggio ambientale nelle fabbriche farmaceutiche. Questo è fondamentale considerando le normative sempre più rigorose riguardo alla sostenibilità ambientale. L’IA può contribuire a ottimizzare i consumi di energia, ridurre gli sprechi e minimizzare l’impatto ambientale complessivo della produzione farmaceutica.

farmaceutica è la comprensione delle interazioni tra farmaci e organi. L’IA è in grado di simulare virtualmente gli effetti di un farmaco nel corpo umano, contribuendo a prevedere potenziali effetti collaterali e dosi ottimali. Ciò riduce significativamente il rischio associato agli studi clinici e ai test preclinici, accelerando ulteriormente il processo di sviluppo dei farmaci.

Logistica avanzata, controllo e distribuzione

Ottimizzazione della produzione e monitoraggio ambientale

Nel cuore di ogni farmaceutica c’è la produzione, una fase critica che richiede precisione e qualità impeccabile. L’IA può monitorare costantemente i processi di produzione, rilevando anomalie in tempo reale e segnalando quan-

Una volta prodotti, i farmaci devono essere distribuiti in modo efficiente e sicuro, il che è essenziale per garantire che i pazienti ricevano i trattamenti di cui hanno bisogno. L’IA è stata adottata nella logistica farmaceutica per prevedere la domanda di farmaci in base a una serie di variabili, tra cui tendenze di consumo, stagionalità e persino previsioni meteorologiche. Questo consente di pianificare la produzione e la distribuzione in modo più accurato, riducendo il rischio di carenze o sprechi di prodotti farmaceutici. L’IA continuerà a migliorare l’efficienza nella produzione e nella distribuzione dei farmaci, riducendo i costi e aumentando l’accessibilità ai trattamenti farmacologici. Ciò è particolarmente importante in

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PrimoPIANO contesti globali, dove l’accesso ai farmaci può essere limitato. Alcuni farmaci inoltre, come i vaccini e i prodotti biologici, richiedono condizioni di conservazione controllate. L’IA è in grado di monitorare costantemente la catena del freddo, assicurando che i farmaci sensibili alla temperatura rimangano nelle condizioni ideali durante l’intero processo di distribuzione.

Assistenza personalizzata e predizione

Una delle applicazioni più importanti dell’IA nell’industria farmaceutica è la medicina di precisione. Questo approccio si basa sulla raccolta e l’analisi dei dati genetici, clinici e ambientali dei pazienti. L’IA viene quindi utilizzata per identificare trattamenti farmacologici specifici e personalizzati per le condizioni di ciascun individuo. Questo significa che i pazienti non ricevono più un trattamento generico, ma una terapia su misura che massimizza l’efficacia e riduce gli effetti collaterali. L’IA ha il potenziale per migliorare notevolmente la qualità dell’assistenza sanitaria attraverso la personalizzazione dei trattamenti farmacologici e sta cambiando anche il modo in cui i pazienti vengono monitorati e gestiti. Gli assistenti virtuali alimentati dall’IA possono seguire costantemente lo stato di salute dei pazienti in modo non invasivo. Monitorano parametri vitali come la pressione sanguigna, la glicemia e l’attività cardiaca, inviando avvisi tempestivi in caso di anomalie. Ciò permette un intervento precoce e la personalizzazione continua dei trattamenti. Gli assistenti virtuali e i dispositivi IoT (Internet delle cose) alimentati dall’IA diventeranno sempre più comuni nel monitoraggio dei pazienti. Ciò permetterà un’assistenza sanitaria continua e personalizzata, con interventi tempestivi in caso di cambiamenti nello stato di salute dei pazienti.

Sfide e preoccupazioni

Ovviamente, l’adozione dell’IA nell’industria farmaceutica non è esente da sfide e preoccupazioni.Uno dei principali timori è la privacy

dei dati dei pazienti. La raccolta e l’analisi di dati sensibili sono essenziali per molte applicazioni dell’IA nella farmaceutica. È quindi fondamentale sviluppare robuste politiche di sicurezza dei dati per proteggere la privacy e la confidenzialità delle informazioni dei pazienti. L’IA sta avanzando a una velocità sorprendente, mentre le normative e le leggi faticano a tenere il passo. È necessario uno sforzo significativo per garantire che l’IA sia utilizzata in modo etico e sicuro nell’industria farmaceutica. La regolamentazione deve essere agile ed equa, permettendo allo stesso tempo l’innovazione. La personalizzazione dei trattamenti può infine portare a una disparità nell’accesso ai farmaci. I pazienti con risorse finanziarie limitate potrebbero avere difficoltà nell’ottenere terapie altamente personalizzate e costose. È fondamentale trovare un equilibrio tra la personalizzazione dei trattamenti e l’accesso equo per tutti i pazienti.

Conclusioni

L’industria farmaceutica sta vivendo una rivoluzione senza precedenti grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie predittive. Queste innovazioni stanno accelerando la scoperta e lo sviluppo di farmaci, ottimizzando la produzione, migliorando la distribuzione e personalizzando l’assistenza sanitaria. Sebbene ci siano sfide da superare, l’impatto positivo è innegabile. L’IA sta aprendo nuove frontiere nella cura delle malattie e nell’accesso ai trattamenti farmacologici, permettendo di migliorare la salute e la qualità di vita di milioni di persone in tutto il mondo. È plausibile pensare che l’IA continuerà ad accompagnere la trasformazione e l’evoluzione dell’industria farmaceutica, aprendo la strada a un futuro più sano per tutti. Photo Credits - Le foto sono state create con l’Intelligenza Artificiale A CPHI Worldwide, in programma dal 24 al 26 ottobre a Barcellona, tutte le novità sul mondo dell’industria farmaceutica

Macchine per il packaging farmaceutico Da una recente indagine statistica nazionale prodotta dal Centro Studi MECS - UCIMA emerge l’andamento 2022 legato alle performance delle macchine per il confezionamento e l’imballaggio nel settore farmaceutico. Il farmaceutico e biomedicale rappresentano il 16.7% del totale, raggiungendo quota 1.089 milioni di euro e una propensione all’export del 76,4%. Mentre il settore cosme-

tico e personal care raggiungono i 377 milioni di euro di fatturato, il 4,4% del fatturato totale, con una propensione all’export tra le più basse, pari al 75,3%. La produzione di macchine per il confezionamento e l’imballaggio nel 2022 cresce quindi del +1,1% sul 2021 per farmaceutico e biomedicale e del +10,7% per il cosmetico e personal care.

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lndustria farmaceutica

The lMA Group

All-In-One solutions for the pharmaceutical industry At CPHI Worldwide 2023, the IMA Group and its specialists are glad to introduce IMA Pharma, the All-In-One supplier specialized in the design and manufacture of automatic machines and complete lines for the processing and packaging of pharmaceutical, biomedical and nutraceutical products as well as the latest and innovative technologies.

with the US company CONTINUUS Pharmaceuticals either working with the IMA Active Research and Development team by revisiting current technologies embracing a concept of Continuous Manufacturing more related to conventional solid forms. In May 2021, IMA finalized the acquisition of the American Company Thomas Engineering (now Thomas Processing), leader in the coating sector from over 50 years. IMA Life, which includes the production sites of IMA Life Calenzano, IMA Life Pharmasiena, IMA Life North America, IMA Life Beijing and IMA Life Shanghai, offers a comprehensive product portfolio to process liquids and powders in aseptic and non-aseptic environments: vial and ampoule washers, depyrogenating tunnels, filling and closing machines for vials, ampoules, cartridges and Ready-To-Use components, powder microdosing and macrodosing machines, cappers, containment solutions, including Restricted Area Barrier Systems and isolators, lyophilisation process developments and continuous aseptic spray freeze drying technology, industrial, pilot, laboratory freeze dryers and automatic and semiautomatic vial loading and unloading systems for freeze dryers. Last but not least, assembly and labelling machines for syringes, labelling machines for vials, ampoules, shaped containers, BlowFill-Seal single-dose containers and cartons. IMA Safe, which includes the production of IMA Safe Swiftpack, IMA North America (IMA Safe Nova), IMA Safe Co.ma.di.s., IMA Safe PG and Perfect Pack, designs and manufactures complete lines for primary and secondary packaging for the pharmaceutical, nutraceutical and cosmetic industries. In particular, IMA Safe division manufactures a complete range of blister packaging machines, capsule and tablet counters, sachet and stick packaging machines, tube fillers and cartoners. IMA END-OF-LINE HUB is a unique solution provider of secondary packaging technologies. Each company within the hub brings a specific expertise. IMA BFB is a leading brand in end-of-line technologies ranging from robotic handling to overwrapping, case packing and palletizing. IMA Ciemme is an expert manufacturer of forming, loading and automatic closing technologies. IMA Mespic specialises in tailor-made solutions, from case packers to palletizers. IMA Phoenix is a leading manufacturer of print&apply and modular labellers for self-adhesive labels.

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MA Life, the Aseptic Processing & Freeze-Drying Solutions division, will present INJECTA, a fill-finish machine for ReadyTo-Use components. INJECTA, winner of the Best in Show Award 2023 at Interphex NY, is the latest solution from IMA Life, at the forefront of processing Ready-To-Use syringes, vials and cartridges. On show, you will discover INJECTA’s fully integrated robotic module for the automatic pick-up and assembly of size parts required to adjust stoppering and filling parameters, according to recent Annex 1 updates. IMA’s experts will also introduce KryoAir, our new 100% green refrigeration technology for freeze dryers using the ultimate natural refrigerant: air. In this CPHI edition, a dedicated Continuous Manufacturing corner is also on display. IMA Active’s belief in and knowledge of Continuous Manufacturing have grown stronger thanks to intensive R&D work carried out on two fronts. A more disruptive front of IMA Active R&D consists in the partnership with CONTINUUS Pharmaceuticals, a spin out of Novartis-MIT Centre, leveraging a novel production platform called Integrated Continuous Manufacturing . IMA Active supports ICM in the development of EMC (Extrusion Molding Caoting) technology to create the final dosage form. The spotlight for the pharma market is on IMA NoP (No-Plastic Program), one of the four pillars of IMA ZERO, that promotes eco-friendly plastic substitutes for the packages manufactured on the Group’s machines. IMA Safe and IMA BFB will be introducing the new frontier of pharma green packaging and applications in terms of recyclable and biodegradable films, sustainable plastic materials and paper. IMA Pharma is composed of highly expert divisions able to offer tailor-made solutions for the pharmaceutical market: IMA Active (Solid Dose Solutions), IMA Life (Aseptic Processing & Freeze-Drying Solutions), IMA Safe (Packaging Solutions) and IMA BFB (End of Line Solutions). IMA Active offers a complete range of machines for the processing of oral solid dosage forms: granulation equipment, tableting machines, capsule filling machines with a wide range of filling and control systems, capsule and tablet coating machines in perforated pan and solid wall, capsule and tablet weighing machines, product handling and washing systems. IMA Active has also taken steps towards Continuous Manufacturing

CPHI - Hall 3.0 - Booth 3S60

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PrimoPIANO Marchesini Group

novità nel campo dell’AI e della Digital Trasformation Marchesini Group partecipa a CPHI, dove avrà l’opportunità di confrontarsi con le industrie farmaceutiche mondiali e di mostrare loro le ultime novità sviluppate nel campo dell’intelligenza artificiale e della trasformazione digitale.

ma anche l’azienda SEA Vision, partner specializzato in sistemi di visione. Il Gruppo darà la possibilità di testare una training machine, sviluppata insieme alla startup Eyecan: i visitatori potranno osservare da vicino un robot in grado di addestrare un altro robot, dimostrando come l’AI possa avere un ruolo fondamentale nelle applicazioni picking dei robot. L’intelligenza artificiale sarà alla base anche di “Morpheus”, la soluzione di manutenzione predittiva che consente di aumentare la produttività e acquisire una maggiore conoscenza e padronanza delle macchine acquistate. In fiera sarà possibile avere una dimostrazione live di questa applicazione che, grazie alla presenza di sensori a bordo macchina (rete IoT) e strumenti di raccolta e successiva analisi dei dati tramite algoritmi basati sull’AI, consente di monitorare 24h su 24h lo stato di salute delle macchine e programmare la manutenzione in anticipo. Tra i must di questa edizione di CPHI non mancherà il Customer Portal che racchiude una serie di servizi pensati per soddisfare le esigenze dei clienti. Il portale include, oltre alle dashboard dedicate all’analisi dati del sistema Morpheus, anche la documentazione digitale online delle macchine acquistate, la Service Platform per gestire le richieste di assistenza direttamente con la rete postvendita di Marchesini Group e il manuale ricambi interattivo. Infine, sarà possibile sperimentare anche il cambio formato in realtà aumentata. Questa tecnologia, semplice e intuitiva, consente alle aziende farmaceutiche di formare i propri tecnici in modo rapido ed efficace, riducendo il rischio di incorrere in errori.

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resso lo stand R50-60 nella Hall 3, i visitatori avranno

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l’opportunità di vivere un’esperienza unica e immersiva che li porterà ad esplorare e approfondire il mondo digital di Marchesini Group. Un’edizione che avrà un focus sull’innovazione tecnologica, ma anche sulla produzione farmaceutica: sullo stand sarà presente, infatti, la riproduzione di un piccolo laboratorio farmaceutico con all’interno diverse soluzioni targate Dott. Bonapace per il riempimento di capsule, la produzione di compresse e il confezionamento di supposte. Tra le soluzioni esposte anche una comprimitrice rotativa progettata per produrre compresse a singolo o doppio strato, una incapsulatrice compatta e versatile, un sistema per il controllo peso per capsule e compresse ed una linea per il riempimento, sigillatura e codifica di supposte e ovuli in strip di plastica con diverse capacità. All’interno dell’area espositiva del Gruppo saranno presenti anche M.A.R, marchio specializzato nella realizzazione di macchine per il riempimento di liquidi e polveri in flaconi, siringhe e carpule,

CPHI - Hall 3 - Stand R50-60

Marchesini Group

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he Group will be exhibiting at the upcoming CPHI Worldwide exhibition. Customers visiting stand R50-60, Hall 3 will be able to enjoy a unique and immersive experience that will let them fully explore the digital world of Marchesini Group. This edition of the event will be focusing not only on technological innovation, but also on pharmaceutical production: the stand will, indeed, feature a small pharmaceutical laboratory with various Dr. Bonapace-branded solutions for the packaging of capsules, tablets and suppositories. Among the solutions on display will be a tablet press, an automatic capsule filling machine, a weighing machine and a machine for the production of suppositories and ovules in plastic strips with different capacities. Also inside the Group’s exhibition area will

be M.A.R, a brand specialized in the creation of machines for filling liquids and powders in bottles, syringes and cartridges, as well as the SEA Vision company, a partner specialized in vision systems. In order to offer its customers increasingly versatile and high-performance automatic machines, the Group will give the opportunity to test a training machine, developed together with the Eyecan startup: visitors will be able to closely observe a robot capable of training another robot. Artificial intelligence will also be the basis of “Morpheus”, the predictive maintenance solution available to customers to allow them to increase productivity and acquire greater knowledge and mastery of the machines purchased. At the event it will be possible to see a live demonstration of this application

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which, thanks to the presence of sensors on the machine (IoT network) and tools for collecting and subsequently analysing data. The must-see sat this edition of CPHI include the Customer Portal, with a set of services tailored to customer needs, enabling real-time, dynamic information exchange. The portal also includes online digital documentation for purchased machines, the Service Platform to handle service requests directly with the Marchesini Group after-sales service, and the interactive parts manual for faster. Another leading-edge solution on view on the stand is augmented reality size change, a service developed by the Group to assist customers in the transfer of information and know-how for the correct use of machines.


lndustria farmaceutica

Novità per MG2 una nuova opercolatrice da laboratorio

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Presente come ogni anno a CPHI, MG2 prosegue nel percorso di innovazione continua, dopo il successo dell’opercolatrice Essentia ad Interpack 2023, con il lancio di un nuovo prodotto in fiera.

È

la volta di Initia, la nuova opercolatrice da laboratorio progettata per riempire in sequenza fino a 5 capsule, dal formato 000 al 5,sia per dosaggi polvere standard che per bassi dosaggi. La flessibilità e l’usabilità alla base del concept di Initia permettono di intervenire immediatamente sulla formulazione: l’operatore, che è guidato nelle operazioni grazie all’HMI, può individuare rapidamente i parametri macchina ottimali da trasferire fedelmente sulle opercolatrici da produzione, da FlexaLAB a PLANETA 200. Con Initia, il processo di dosaggio è emulato puntualmente: sia la forza di compressione del prodotto che le parti a formato (dosatore e pistone), plus tecnologico delle macchine da produzione MG2, sono infatti le medesime su Initia. Essentia, che ha esordito in grande stile a Interpack, è un’opercolatrice con velocità scalabile fino a 100.000 capsule/ ora con un unico gruppo di dosaggio, che sintetizza tutte le qualità della tecnologia di MG2 portandole a un più avanzato livello di ottimizzazione. Essentia ha infatti tutto quello che serve per produrre secondo gli elevati standard MG2, ma con un nuovo approccio progettuale che mette al centro semplicità e tecnologia, al servizio dell’operatore. Essentia è caratterizzata anche da un design moderno, a torre di controllo, e dall’uso di materiali innovativi, per mi-

gliorare l’esperienza dell’operatore e facilitarne il lavoro sotto ogni aspetto. Con il nuovo corso, naturale evoluzione di un approccio che coniuga personalizzazione e alta tecnologia, il design delle macchine MG2 vive una rivoluzione che coinvolge tutte le principali componenti dell’opercolatrice partendo dal cuore, la meccanica, per arrivare all’estetica totalmente rinnovata: il tutto all’insegna dell’ergonomia in una logica che si può definire “human centered”. È l’operatore, infatti, il protagonista della riflessione di MG2, che è riuscita a identificare spazi di miglioramento nella sua gamma di prodotticon particolare accento su cambi formato, pulizia e accessibilità della macchina. “Il settore farmaceutico, da sempre principale interlocutore di MG2, presenta caratteristiche di grande dinamicità - afferma Sergio Cicognani, Direttore dell’Innovazione strategica - manifestando un’esigenza sempre più pressante di macchine che coniughino elevate performances, accuratezza e semplicità d’usoin ogni fase, con un accento particolare sulla facilità di conduzione della macchina nei pochi momenti in cui l’intervento umano è necessario, in particolare quindi nelle fasi di pulizia e cambio formato”.

CPHI - Hall 3 – Stand 3S88

MG2

A

fter the success of the Essentia capsule filler at Interpack, MG2 keeps on following the path of continuous innovation with the launch of a new product at CPHI. It is time for Initia, the new table-top capsule filler for laboratories, designed to fill in sequence up to 5 capsules, ranging from size 000 to 5, for both standard and low dosages of powder. The flexibility and usability at the base of Initia concept allow immediate action on the formulation: the operator, who is guided through the process thanks to the HMI, can quickly identify the optimal machine parameters to be faithfully transferred to capsule fillers for production, from FlexaLAB up to PLANETA 200. With Initia, the dosing process is precisely emulated: in fact, both powder compression strength and size parts (dosator and piston), the technological plus of MG2 production machines, are exactly

the same as featured by Initia. Essentia, which made a great debut at Interpack, is a capsule filler with scalable speed up to 100.000 capsules/hourreachable with a single dosing unit: a synthesis of all MG2 technology qualities which are thus taken to an even more advanced level of optimization. Essentia is therefore equipped with all what is necessary to produce according to the high MG2 standards, but with an approach that puts simplicity at the center and technology at the service of the operator.Essentia is also characterized by a modern tower-control design, but also usinginnovative materials, to improve the operator experience,thus making its

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work easier under all points of view. In this new path, which represents the natural evolution of an approach that combines customization and high technology, the design of MG2 machines is undergoing a revolution that involves all the main components of the capsule filler starting from the heart, mechanics, to get to a totally revised aesthetics: all in the name of ergonomics in a logic that can be defined “human centered”. It is the operator who becomes the protagonist of MG2 new approach: actually, the company has been capable of identifying new improvement areas in its products portfolio, with particular emphasis on size change over, cleaning and machine accessibility.


PrimoPIANO Steriline

nuove sfide e opportunità per il confezionamento farmaceutico Al CPHI Barcelona, verranno presentate le soluzioni di riempimento di Steriline per il confezionamento primario di terapie personalizzate e ad alto valore.

possibilità di errori procedurali e di contaminazione garantendo contemporaneamente la capacità di intercettare eventuali non conformità. Per potere essere utilizzati nel confezionamento primario, i robot devono avere caratteristiche da “camera bianca”, cioè devono essere realizzati in modo da non rilasciare nell’ambiente alcun contaminante. Devono presentare esternamente superfici lisce e facilmente sanificabili, evitando la presenza di rugosità, spigoli e sporgenze nella quali potrebbero annidarsi e proliferare ad esempio dei batteri. Da ultimo, quando i robot sono chiamati ad operare all’interno di isolatori e quindi in condizioni di totale sterilità, la loro superficie esterna deve resistere ai trattamenti decontaminanti, solitamente molto aggressivi. Nello specifico si tratta di resistere al perossido di idrogeno vaporizzato (VHP) e ad intense radiazioni UV.

Gli isolatori nell’industria farmaceutica

In combinazione con le soluzioni robotiche, gli isolatori rappresentano sempre più la tecnologia cardine per offrire alle aziende farmaceutiche un’alta sicurezza e qualità del prodotto, garantendo vantaggi elevati a costi contenuti. Garantiscono l’ambiente di grado A necessario per la delicata manipolazione dei prodotti sterili, sia tossici che non, per limitare il rischio di contaminazione e per ridurre le dimensioni dell’area in cui garantire un ambiente asettico, secondo quanto richiesto dalle cGMP. L’ambiente asettico è ottenuto all’interno dell’isolatore con aria unidirezionale, filtrata nella soluzione di Steriline mediante filtro HEPA, che fluisce in senso verticale sopra l’area di processo. La differenza di pressione tra l’interno e l’esterno viene mantenuta costante dalla ventola di scarico. L’aria espulsa è filtrata attraverso il sistema HEPA, con filtri BIBO (“bag-in bag-out”). L’ambiente interno agli isolatori è costantemente monitorato per garantire il rispetto dei livelli consentiti di particelle vive e non vive. Gli eventuali interventi dei tecnici e la manipolazione dei componenti per il monitoraggio ambientale avvengono tramite guanti in dotazione all’isolatore.

La sfida della medicina personalizzata

Le terapie ad alto valore devono misurarsi con una sfida importante: l’attrattiva commerciale. Tali trattamenti, molto spesso salvavita, infatti rischiano di essere poco redditizi, perché personalizzati e destinati a un numero ristretto di pazienti. L’industria, con l’obiettivo di perseguire la sostenibilità commerciale, è quindi orientata verso l’adozione di tecnologie super flessibili in grado di ridurre al minimo gli sprechi del prodotto finale ad alto valore. Una risposta a questa esigenza arriva dalla combinazione della robotica con gli isolatori che infatti trova crescente applicazione nell’ambito delle terapie ad alto valore, come le terapie cellulari e geniche (CGT), che si stanno rivelando validi alleati sia nella lotta contro il cancro che per i pazienti affetti da malattie rare e ultrarare. Per soddisfare la sempre maggiore flessibilità richiesta in tali processi di produzione, Steriline, produttore italiano di soluzioni robotiche e standard per il confezionamento primario di prodotti iniettabili che rifornisce l’industria farmaceutica in tutto il mondo, esporrà al CPHI Barcelona (stand 3T41, area Pharma Machinery and Equipment) una macchina riempitrice e ghieratrice robotica per flaconi sotto isolatore (RVFCM2). La soluzione integra la robotica e gli isolatori con una filosofia “zero sprechi”.

Una filosofia che minimizza gli sprechi

La soluzione robotica e sotto isolatore esposta in fiera è inoltre dotata di un sistema a filosofia a zero sprechi basato su sensori che rilevano e segnalano al tecnico eventuali tappi mancanti o posizionati in modo errato, con la possibilità di ripetere le operazioni di chiusura. “La filosofia e l’offerta di Steriline si evolvono fedelmente con le sfide emergenti del mercato. Aspiriamo a essere un partner affidabile per i nostri clienti e a soddisfare le loro esigenze produttive in continua evoluzione. Le CGT rappresentano una rivoluzione nel campo della medicina con la promessa di garantire cure più efficaci per malattie ancora senza risoluzione. Siamo entusiasti di aiutare il settore a stabilire una nuova pietra miliare per la salute di molte persone”, conclude Federico Fumagalli, Direttore Commerciale di Steriline.

La robotica nell’industria farmaceutica

La robotica, ovvero componenti meccatronici completamente programmabili, trova applicazione nel settore farmaceutico con l’obiettivo di conferire alla soluzione autonomia, flessibilità e di ridurre la

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lndustria farmaceutica

lntelligenza Artificiale e robotica È l’alba di una nuova rivoluzione industriale

La rivoluzione robotica e digitale in atto sta trasformando il nostro modo di vivere, lavorare e interagire con il mondo che ci circonda e sta cambiando per sempre intere filiere produttive. È anche di queste prospettive e delle loro ricadute sulla società del prossimo futuro che si è parlato al Collegio Ghislieri di Pavia dove, nell’ambito del progetto “Pavia Capitale della Cultura d’Impresa”, ha avuto luogo l’AI & Robotics Conference 2023.

L’

evento - organizzato da Assolombarda insieme a SEA Vision e RTA Robotics, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Pavia e la partnership scientifica dell’Istituto Italiano di tecnologia di Genova - rappresenta un momento cruciale di riflessione e divulgazione su due ambiti tecnologici di grande attualità: l’Intelligenza Artificiale e la robotica. Fino ad oggi queste due declinazioni del moderno sviluppo tecnologico si sono perlopiù evolute lungo percorsi paralleli, ma la loro sinergia sta diventando sempre più stretta. L’incrocio di AI e robotica contribuirà - sta già contribuendo - a rivoluzionare i paradigmi alla base di numerosi settori economici.

visione e ispezione utilizzati durante i cicli di confezionamento dei prodotti farmaceutici e cosmetici, oltreché per rendere più intelligente la robotica necessaria a movimentare i prodotti sulle nostre linee. Se i risultati - che noi stiamo già apprezzando - saranno nell’ottica di migliorare la qualità della produzione e liberare gli esseri umani da incarichi ripetitivi a favore di lavori, appunto, più umani, perché negarci questo progresso? Beninteso, ovviamente, che ogni progresso necessita comunque di pesi e contrappesi da parte di politica e società per non deragliare in un parossismo fine a se stesso”.“L’Intelligenza Artificiale e la robotica costituiscono temi centrali per Assolombarda poiché le imprese del nostro territorio sono oggi impegnate a realizzare progetti di trasformazione digitale, volti a incrementare la propria efficienza e competitività” ha dichiarato il vicepresidente di Assolombarda e AD di IBM Italia, Stefano Rebattoni. Secondo Tommaso Rossini, AD di RTA Robotics e vicepresidente del Gruppo Meccatronici di Assolombarda: “robotica e Intelligenza Artificiale sono già oggi nelle imprese e ci saranno sempre di più. Il tema è capire “come”, e con che regole, che approccio e che visione di lungo periodo. Sono fenomeni che occorre gestire attivamente, non subire, studiandoli in profondità e facendo in modo che mondo del lavoro, accademia e società civile li comprendano appieno, prima di decidere come operare”.“Da oltre 25 anni SEA Vision sviluppa soluzioni innovative facendo della ricerca e sviluppo di frontiera una best practice quotidiana” spiega Michele Cei, AD di SEA Vision. “Negli ultimi anni il Gruppo si è fortemente verticalizzato sull’Intelligenza Artificiale, per offrire soluzioni di Computer Vision all’avanguardia ai nostri clienti del settore farmaceutico. Con un fatturato di oltre 50 milioni e 9.000 sistemi installati, SEA Vision è oggi protagonista dell’innovazione Made in Italy in tutto il mondo. Fiore all’occhiello di questo processo di evoluzione continua è stata l’acquisizione di ARGO Vision, società dedicata alla progettazione di soluzioni industriali tramite Intelligenza Artificiale; il mix di competenze tra SEA Vision ed ARGO Vision crea un nuovo terreno fertile per l’innovazione all’interno del Gruppo. Non a caso il coordinamento scientifico di questo evento è affidato ad Alessandro Ferrari, cofondatore di ARGO Vision”. Un momento importante è stato il Laboratorio di robotica organizzato da OFpassioON - startup di robotica educativa creata da Valeria Cagnina e Francesco Baldassarre. Il laboratorio, pensato per bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni, ha permesso ai giovani partecipanti di vivere l’esperienza di progettare e costruire un robot personalizzato e funzionante. Durante tutta la durata dell’evento hanno avuto luogo demo interattive con dimostrazioni dal vivo di soluzioni per robotica e AI.

Nuove sfide per l’industria

Negli ultimi anni l’AI ha segnato progressi significativi ed è sempre più utilizzata in una vasta gamma di applicazioni, tra cui la guida autonoma, il riconoscimento facciale, la diagnosi medica e il supporto decisionale. Tuttavia, con il crescente impiego dell’AI, sorgono di pari passo preoccupazioni di natura etica: sicurezza, responsabilità, trasparenza, bias culturali, privacy e impatto sul lavoro sono solo alcuni dei principali temi in gioco. Si stanno sviluppando norme, linee guida e regolamenti per garantire che l’AI sia sviluppata e utilizzata in modo etico e responsabile. “Credo che possa essere un buon esercizio analizzare con cognizione di causa i vantaggi che robotica e Intelligenza Artificiale apporteranno alle aziende” spiega Maurizio Marchesini, vicepresidente di Confindustria e presidente di Marchesini Group. “In azienda, ad esempio, noi ricorriamo agli algoritmi dell’AI sia per la manutenzione predittiva delle nostre macchine che per migliorare i sistemi di

Alcuni dei relatori dell’evento AI & Robotics Conference 2023

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FOCUS

Filiere tecnologiche

il fatturato cresce del 20,8% Secondo i dati di consuntivo 2022 resi noti da ANIE , il fatturato aggregato ammonta a 92,6 miliardi per le filiere tecnologiche made in Italy dell’industria. I volumi della produzione industriale ha registrato un +2,3%. L’export cresce del +16,9%.

U

n fatturato aggregato delle filiere tecnologiche made in Italy dell’industria, del building, dell’energia, delle infrastrutture e mobilità che raggiunge i 92,6 miliardi di euro nel 2022, con un aumento del 20,8% rispetto all’anno precedente. “In uno scenario popolato di ‘cigni neri’, pandemia, guerra in Ucraina, tensioni sui mercati energetici, inflazione a due cifre, rialzo dei tassi di interesse, l’industria italiana ha mostrato una confortante capacità di reazione”, ha detto il presidente di ANIE Federazione Filippo Girardi agli associati durante l’assemblea generale che si è svolta il 18 luglio durante la quale sono stati presentati i dati economici dei settori industriali rappresentati dalla Federazione.

La produzione industriale 2022 e uno sguardo al 2023

In un contesto di sostenuto aumento dei costi energetici e delle materie prime, il volume della produzione industriale è cresciuto su base annua del 2,3%, indicando la centralità delle tecnologie ad alto valore di innovazione rappresentate da ANIE. La manifattura, nel suo complesso, infatti è cresciuta nello stesso periodo dell’1%. Più in dettaglio: il fatturato delle filiere dell’elettrotecnica ed elettronica italiane cresce del 19,3%; l’export delle tecnologie della Federazione che aderisce a Confindustria, infine, nel 2022 ha superato quota 26 miliardi di euro, con una crescita annua del 16,9%. I preconsuntivi sui primi quattro mesi dell’anno in corso segnalano incertezza e rallentamento della crescita. Modesta l’espansione dei volumi di produzione industriale: +1%, nel confronto con il corrispondente quadrimestre del 2022. Risultato che si unisce ad una media in evidente frenata (-2%) per il manifatturiero. Nell’orizzonte previsionale 2023-2027, invece, tra i suoi settori più dinamici

si confermano le filiere dell’elettrotecnica ed elettronica, che beneficeranno delle progettualità della transizione ecologica e digitale e guideranno la crescita dell’industria italiana in un quadro macroeconomico non privo di criticità.

Il fulcro dell’innovazione

Tema cardine dell’Assise, lo “Sviluppo sostenibile, portatore di valore e competitività per le imprese di ANIE”. Punto di partenza, i valori che contraddistinguono il modo di fare impresa per ANIE. “Innovazione, competitività e sostenibilità – ha ricordato Girardi nel suo discorso – sono valori fondanti del nostro fare impresa, assieme al valore che le persone rappresentano in questa architettura. Senza persone capaci non c’è innovazione, senza innovazione competitiva non possiamo garantire la sostenibilità. Il tema della nostra Assemblea, perciò, è il presente e il futuro di ANIE. A partire da una importante modifica, avvenuta lo scorso anno, a due articoli della nostra Costituzione: l’articolo 9, che impegna la Repubblica alla tutela della biodiversità e degli ecosistemi e l’articolo 41, che modifica lo scopo dell’impresa per la tutela dell’ambiente. La sostenibilità non è più una scelta, una prospettiva a cui guardare per il futuro, ma una urgenza che, come tale, va approcciata. Perciò, è fondamentale costruire su nuove basi il confronto tra le imprese e le istituzioni nazionali ed europee, aprendosi ad un dialogo costruttivo, non basato su posizioni di principio. Abbiamo bisogno di processi amministrativi snelli, di una burocrazia rigorosa e capace di risolvere problemi anziché crearne. Occorre un quadro regolatorio stabile, realistico, efficace, dove il conseguimento dei target di sostenibilità non può prescindere dal salvaguardare la competitività dell’industria europea”.

Mercati in mutamento

Nel corso dell’assemblea generale, ANIE ha voluto proporre agli associati due approfondimenti di alto spessore: uno sugli scenari dei mercati internazionali e il secondo sul mercato delle costruzioni. L’export sta rapidamente cambiando sulla scorta delle tensioni geopolitiche e dei riposizionamenti delle aree emergenti del mondo, con un potenziale ancora

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Focus inespresso di attrattività dell’Italia per gli investitori esteri, ha bonus, e da una significativa frenata del mercato immobiliare, per sottolineato Marco Daviddi, Strategy &Transactions Markets via dell’innalzamento dei tassi di interesse e dell’inflazione senza Leader Europe West, EY Strategy &Transactions Leader Italy. che ci siano miglioramenti sul piano dei redditi, e dall’altro da “Nonostante il contesto geopolitico ed economico internaziouna forte crescita della domanda di opere pubbliche che pone il nale che stiamo vivendo sia estremamente complesso, l’Italia paese di fronte alla sfida della capacità realizzativa. Allo stesso continua a essere attrattiva confermando il trend di crescita tempo i prossimi dieci anni saranno caratterizzati da un radicale degli investimenti diretti esteri avviato dopo il 2020, e crescencambiamento all’interno delle filiere delle costruzioni determinato do più di altre economie europee, posizionandosi al settimo posto in Europa per numero di progetti. Tuttavia, la quota di mercato detenuta dall’Italia resta pressoché stabile al 4%, questo denota un potenziale di crescita ancora rilevante, considerato che l’Italia è la quarta economia europea. Per incrementare ulteriormente la nostra competitività è necessario puntare su quattro fattori: Ricerca e Sviluppo, Sostenibilità, Competenze, PNRR. I fondi del Piano possono essere un potente strumento di accelerazione dei progetti funzionali alla trasformazione del Paese, ma solo attraverso l’attivazione di investimenti privati, e il coinvolgimento più esteso e diretto di aziende e fondi di investimento, magari utilizzando gli strumenti di incentivazione fiscale”, ha detto Daviddi. Mentre, sul mercato interno, con l’intervento del direttore del CRESME Lorenzo Bellicini si è visto nel dettaglio come nel dopo-pandemia sia profondamente cambiato l’approccio al mercato della compravendita immobiliare. In forza di una maggiore attenzione agli standard di abitabilità e di efficienza Pilz offre tutto l’occorrente per l’automazione di macchine e impianti: sistemi e componenti innovativi che uniscono le funzioni di sicurezza e energetica e tecnologica che l’automazione a livello di hardware e software. la casa di proprietà ha oggi Soluzioni di automazione per la sicurezza di uomini, macchine e ambiente. per gli italiani. “Le costruwww.pilz.it zioni sono caratterizzate da un lato da una frenata della domanda di riqualificazione, condizionata dall’esaurirsi degli effetti dei super-

Sicuramente Sicuramente Pilz Sicuramente Pilz Sicuramente Pilz Pilz 13 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023


FOCUS dai driver dell’efficientamento energetico, della digitalizzazione e dall’aumento della produttività”, ha sottolineato Bellicini.

Focus sulla sostenibilità

Il presidente Filippo Girardi ha rimarcato la centralità delle tecnologie delle imprese federate in ANIE per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità: sia in termini di modelli di sviluppo, che in termini economici, ambientali e sociali. Produzione, impianti, tecnologie e organizzazioni: il combinato disposto di modello circolare di economia e Green Deal europeo, fa sì che ANIE intenda essere al fianco delle imprese aiutandole a decifrare un quadro di riferimento nuovo, facilitando la comprensione di nuovi obblighi e responsabilità, con l’obiettivo di accompagnarle in questo processo per non subirlo. Da un lato, l’adozione di tecnologie più sicure, energeticamente più efficienti e con minore impatto ambientale; dall’altro, decarbonizzazione energetica, resilienza climatica, agricoltura sostenibile, accesso digitale e innovazione, e una ingente mobilitazione di risorse finanziarie, tra cui Next Generation EU, il framework per la ripresa e resilienza. In questo contesto, ecco una carrellata dell’evoluzione dei settori tecnologici di ANIE Federazione.

Oltre l’industria 4.0

Le tecnologie di ANIE Automazione sono il motore della trasformazione dell’industria manifatturiera che conosciamo come Industry 4.0. Più recentemente, la Commissione europea indica lo stadio evolutivo successivo e marcatamente umano-centrico: Industry 5.0. Motori più efficienti, azionamenti elettrici, monitoraggio dei consumi e quindi sensoristica per politiche energetiche più consapevoli. “Gemelli digitali” che permettono di simulare macchine e linee produttive con gran-

de risparmio sulla prototipazione. Software per analizzare e interpretare masse di dati sempre più numerosi, sia in prossimità delle macchine che da remoto. Apparecchiature indossabili che rendono più sicuro, meno usurante e più produttivo il lavoro umano nelle fabbriche. Le tecnologie abilitanti per la trasformazione digitale dell’industria si trovano anche in ANIE Componenti Elettronici: processori efficienti e semiconduttori ad alte prestazioni riducono il consumo di elettricità e le emissioni di gas a effetto serra. Fondamentali per smartphone, computer, IoT e apparecchiature per le comunicazioni. Sono tecnologie che favoriscono l’inclusione digitale, creano opportunità per l’istruzione, la partecipazione sociale e l’occupazione ad alto profilo nei mercati dove è sempre più richiesto l’uso di intelligenza artificiale.

L’energia del futuro

La riduzione del 55% dei gas climalteranti entro il 2030, secondo il target fissato dalla Commissione europea, fa dell’energia elettrica il vettore centrale della decarbonizzazione. Elettrificazione della domanda residenziale, di trasporti e industria: i fornitori di tecnologie per la rete elettrica associati in ANIE Energia sono al centro di questo processo. Cabine elettriche, trasformatori, quadri, sistemi di accumulo, idrogeno, sistemi intelligenti che gestiscono la “generazione distribuita”: sono queste tecnologie fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi del Fit for 55. Ma il cambio di paradigma è nell’azzeramento di emissioni di CO2 nella fase di generazione elettrica; cioè, nell’adozione delle FER. Sole, vento e acqua sono gli elementi di ANIE Rinnovabili. Gli impianti FER sono caratterizzati da investimenti con costi di esercizio irrisori. Hanno una vita utile molto lunga, con evidenti benefici ambientali nel breve come nel lungo periodo. Sono removibili e composti da materiali, nella quasi totalità dei casi, facilmente riciclabili. In questa filiera, la spinta all’innovazione arriva dalla manutenzione predittiva: droni per l’efficienza produttiva dell’impianto, scansione termografica, rilevamento di celle danneggiate e stringhe non funzionanti. Quello delle fonti rinnovabili è inoltre un settore che sta creando posti di lavoro che richiedono competenze nuove e interdisciplinari e, pertanto, attrae e coinvolge le nuove generazioni. Nelle macro-direttrici che guideranno il futuro dell’energia globale, un ruolo di primo piano sarà quello delle imprese di impiantistica industriale, rappresentate da ANIE Animp, i cui impianti, impiegando le nuove tecnologie, saranno fondamentali perché le imprese appaltanti possano raggiungere gli obiettivi delle transizioni ecologica e digitale.

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Fatti&TENDENZE

Meccanica per il F&B il made in Italy nel mondo Grazie a un export di 8 miliardi di euro nel 2022 (+24,2% rispetto al 2012), la meccanica per l’industria F&B rappresenta uno dei settori del made in Italy più internazionale. I dati mostrano una performance molto positiva dell’export italiano anche nei primi tre mesi del 2023: +20,6% rispetto al primo trimestre 2022.

I

n occasione della conferenza stampa di presentazione di Cibus Tec 2023, Nomisma ha illustrato i primi risultati di un’analisi dedicata al settore italiano del machinery per l’industria F&B, che sarà presentata durante l’evento inaugurale della fiera.

I numeri dell’export

Grazie a un export di 8 miliardi di euro nel 2022 (+24,2% rispetto al 2012), la meccanica per l’industria F&B – food processing, bottling e packaging (i dati relativi alle macchine per packaging e bottling includono anche macchinari destinati all’industri non food) – rappresenta uno dei settori del made in Italy più internazionale. I dati mostrano una performance molto positiva dell’export italiano anche nei primi 3 mesi del 2023: +20,6% rispetto al primo trimestre 2022. Ma quali sono le tipologie di macchine più esportate dall’Italia? La metà dell’export di settore riguarda macchinari e apparecchi dedicati al packaging per un valore di 4 miliardi di euro nel 2022; seguono le tecnologie dedicate al food processing (2,5 miliardi di export e peso del 31%) e a seguire le macchine per l’imbottigliamento (1,5 miliardi di export e incidenza

LA MECCANICA PER IL FOOD&BEVERAGE È UNO DEI SETTORI ITALIANI CON LA MAGGIORE VOCAZIONE AI MERCATI ESTERI

Fonte: Nomisma su dati Istat - *Macchinari per food processing, bottling e packaging. Per bottling e packaging i dati includono anche i macchinari destinati all’industria no food.

del 19%). Sebbene performance positive abbiano interessato tutte le categorie, a trainare l’export di settore sia nell’ultimo decennio che nei primi mesi del 2023 sono in primo luogo i macchinari dedicati al confezionamento e quelli per la produzione di alimenti e bevande: per i primi l’export è cresciuto del +27% nel primo trimestre 2023 mentre per i secondi del +17%.

Scenario internazionale e posizionamento dell’Italia

Grazie a tali numeri, l’Italia rappresenta – a poca distanza dalla Germania (export di 8,9 miliardi di euro) – il secondo esportatore mondiale di macchinari e tecnologie destinate all’industria alimentare e delle bevande, con una quota di mercato sul totale dell’export globale di ben il 18%, incidenza che sale al 26% se si considera il peso sull’export europeo. Insieme, Germania e Italia, leader nelle produzioni di altissima qualità, rappresentano ben il 38% dell’export mondiale di settore. Sul fronte delle tendenze, a farla da padrona è però la Cina, terzo exporter globale con un valore delle vendite oltreconfine di 5,2 miliardi di euro. Nel giro di un decennio la sua quota di mercato è raddoppiata, passando dal 6% al 12%, a scapito in primis dei produttori tedeschi e italiani. E l’export continua a crescere anche nel 2023: +22% nel primo trimestre a fonte del +16% della Germania; l’Italia è in linea con un aumento nel medesimo periodo del +21%. Gli altri principali esportatori di tecnologie e macchine per il food&beverage sono Paesi Bassi (market share dell’8%) e Stati Uniti (6%) seguiti da Francia, Svizzera, Spagna, Giappone e Danimarca, tutti con quote di mercato del 3%. A conferma della forte dinamicità del comparto, la domanda di macchinari e tecnologie per l’industria food&beverage continua a crescere nel mondo: sulla base dell’analisi di Nomisma, nel 2022 le importazioni globali hanno superato i 42 miliardi di euro, +38% rispetto al 2012. Gli Stati Uniti, con un import pari a 7 miliardi di euro, sono i principali importatori mondiali; in seconda e terza posizione troviamo rispettivamente Cina e Germania con valori delle importazioni di circa 2 miliardi di euro nel 2022 e poi a seguire Francia (1,6 miliardi di euro), UK (1,5 miliardi di euro) e Canada (1,4 miliardi di euro). Come si posizionano i macchinari made in Italy nei top market mondiali? L’Italia gode di un ottimo posizionamento: è leader in Germania e Francia,

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Fatti&TENDENZE mentre rappresenta il secondo fornitore internazionale di macchine e tecnologie per l’industria alimentare in USA, Cina, UK e Spagna.

tà si intravedono anche per Canada, Regno Unito e Australia. Tra gli emergenti degni di nota sono alcuni mercati del Middle East (in primis Israele, Arabia Saudita e Qatar), dell’Africa (su tutti Angola, Senegal e Marocco) e dell’Europa dell’Est (es. Slovenia, Serbia e Romania), grazie ad economie e industria alimentare in espansione e tassi di crescita importanti della domanda di macchinari italiani”, conclude Di Faustino.

Mercati di destinazione e potenzialità di sviluppo

Per quanto riguarda i mercati presidiati, dall’analisi condotta da Nomisma emerge come l’export italiano di macchine e tecnologie per il F&B si diriga soprattutto verso i Paesi dell’Unione europea, che da soli intercettano ben il 39% dell’export di settore; segue il Nord America con un’incidenza del 16%. Altre importanti aree presidiate dalle imprese italiane sono l’America Latina (in primis Messico e Brasile), l’Europa non UE (su tutti Regno Unito, Russia e Svizzera) e il Far East (Cina su tutti). In termini di tendenze, si noti come negli ultimi dieci anni – oltre al Nord America (+106%, variazione dell’export tra 2012 e 2022) – sia cresciuto molto l’export diretto in Oceania (+106%) e Africa SubSahariana +58%). “Nonostante l’attuale ed incerto scenario macroeconomico internazionale, le opportunità di un’ulteriore espansione dell’export italiano di macchinari per il food&beverage nei prossimi anni sono plausibili sia tra i mercati più maturi che tra quelli emergenti”, afferma Emanuele Di Faustino, responsabile Industria, Retail e Servizi di Nomisma. “Nel caso dei mercati dove la presenza del machinery italiano è già consolidata, le maggiori opportunità di crescita si intravedono per gli USA, primo mercato di destinazione dell’export italiano, ma dalle enormi potenzialità future grazie all’importante e fiorente industria alimentare nazionale; ottime opportuni-

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Speciale Cibus Tec 2023

nuovi paradigmi produttivi per il F&B La 53esima edizione della fiera, in programma a Parma dal 24 al 27 ottobre, si conferma vetrina internazionale d’eccellenza per le tecnologie food & beverage e inaugura un’area speciale che permette ai 40mila professionisti in visita di scoprire le novità del settore e confrontarsi sulle implicazioni scientifiche legate alla sicurezza alimentare.

T

empo di riflessioni strutturali per il mondo Food: il settore, oggi al centro di un profondo ripensamento di vecchi paradigmi produttivi e di processo, guarda con crescente attenzione ai principali argomenti di discussione che dominano la scena dei mercati. Tra questi, il dibattito su materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti è senz’altro sul taccuino di numerosi manager, pronti a ritrovarsi alle Fiere di Parma, dal 24 al 27 ottobre prossimi: l’occasione è offerta dal ritorno di Cibus Tec, il salone internazionale di riferimento nel panorama delle tecnologie alimentari, del packaging e dell’imbottigliamento, nonché ormai sempre più “casa” naturale dei professionisti che operano nel mondo dell’analisi e della sicurezza alimentare. Con i suoi 1.000 espositori internazionali presenti – in rappresentanza di 30 diversi Paesi – e gli oltre 40mila visitatori professionali attesi da tutto il mondo, la fiera si propone come un vero e proprio momento di riflessione, aggiornamento e

confronto sul futuro delle tecnologie al servizio delle imprese di trasformazione alimentare.

Area tematica dedicata al packaging

In questo contesto si inserisce“NextGen. The future perspectives of food pack”, percorso ibrido sul mondo del confezionamento, che non si esaurisce nella semplice esposizione, ma coinvolge i visitatori attivamente, grazie alla possibilità di osservare da vicino linee dimostrative in azione e vivere un ricchissimo programma di laboratori, conferenze ed eventi di formazione, costruiti a quattro mani con organizzatori estremamente autorevoli in questo campo. Nei primi tre pomeriggi di fiera, il percorso “NextGen” propone un trittico di momenti formativi sulle ricadute ambientali, sociali e giuridiche dei pack alimentari; l’iniziativa è a firma degli Ordini Regionali dei Tecnologi Alimentari di Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Umbria, e permetterà agli iscritti di ottenere crediti formativi nell’ambito della formazione continua obbligatoria. Non solo questioni socio-ambientali: sui pack, infatti, è in atto da tempo un dibattito di non semplice risoluzione che riguarda le garanzie offerte dai materiali in termini di conservazione e preservazione del prodotto. Quest’aspetto, pur estremamente importante dal punto di vista scientifico e della sicurezza alimentare, appare spesso di difficile comprensione per il consumatore finale, che tende a sottostimarne la rilevanza e a guardare con occhio tendenzialmente sospettoso le confezioni dei prodotti che porta quotidianamente in tavola. Questo autentico “paradosso del packaging” sarà ampiamente approfondito nel pomeriggio del 25 ottobre, grazie al convegno organizzato da Food&Tec in collaborazione con in_formare; l’argomento sarà, peraltro, ripreso anche nel workshop dell’indomani mattina, a firma di NVC Netherlands Packaging Centre e della docente del NABA Silvia d’Alesio, che affronterà nello specifico il tema dell’usabilità del pack. Articolato su più giorni, “NextGen. The future perspectives of food pack” è dunque un contenitore di eventi ed esperienze che impreziosiscono in maniera decisiva la visita a Cibus Tec. L’appuntamento è perciò fissato a Parma, dal 24 al 27 ottobre prossimi, per scoprire non soltanto le novità che il settore del food packaging e dell’im-

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CibusTec 2023

bottigliamento di bevande hanno in serbo per il prossimo futuro, ma anche gli intrecci il mondo del confezionamento e la sfera della food safety.

Aree Live demo

Nel 2011, per la prima volta, Cibus Tec ha proposto il progetto denominato Aree Live Demo, e lo ha implementato in un’area dedicata, con l’obiettivo di mostrare le tecnologie e intere linee produttive in funzionamento. Un’opportunità unica per il settore meccano-alimentare, che coinvolge direttamente, sia i visitatori, sia gli espositori. I primi, infatti, possono toccare con mano e vedere in funzione le soluzioni proposte negli stand espositivi, mentre i secondi hanno un’occasione unica non solo per spiegare ai potenziali clienti il funzionamento di linee produttive altamente automatizzate, ma soprattutto per capirne i bisogni e le eventuali esigenze di customizzazione. Il numero di partner è cresciuto di anno in anno. Nell’edizione 2023 sono confermate le dimostrazioni dal vivo di tre linee dedicate a prodotti da forno e caseari.

Start up a AI

Questo è il contenitore con le soluzioni più innovative ed avanzate nella filiera della tecnologia food & beverage. Il progetto è sviluppato in collaborazione con Le Village by Crédit Agricole eAgenzia ICE. Cibus Tec ha da sempre perseguito l’obiettivo di presentare aziende e soluzioni all’avanguardia per stimolare la trasformazione del settore e produrre in modo sostenibile, efficiente e sicuro. La prossima edizione di Cibus Tecsarà lo scenario per presentare le realtà globali più promettenti nelle tecnologie e nella robotica.

My Business Cibus Tec

Cibus Tec offre, 365 giorni all’anno, uno strumento digitale con interfaccia intuitiva che, con oltre 5000 soluzioni disponibili, consente alle imprese dell’industria alimentare e delle bevande di individuare i prodotti più adatti ai loro bisogni e di contattare direttamente i migliori fornitori nazionali ed internazionali. Fornendo semplicemente i dettagli della propria azienda e la posizione ricoperta, l’interessato, dopo avere ottenuto le credenziali di accesso alla piattaforma, può avviare la ricerca tramite parola chiave e ottenere i risultati dettagliati e suddivisi in tecnologia, linea di prodotto e soluzioni più innovative proposte dalle aziende. Ad oggi si contano più di 500 trattative avviate grazie all’utilizzo di questo tool.

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Speciale Smart Packaging Hub novità per il food & beverage Smart Packaging Hub, la piattaforma virtuale nata in tempo di pandemia per permettere alle aziende che utilizzano macchine di confezionamento e imballaggio per il food & beverage di confrontarsi con autorevoli professionisti del comparto attraverso soluzioni tecnologiche innovative, ora è anche un punto d’incontro fisico, in occasione delle principali manifestazioni fieristiche di settore.

I

l prossimo appuntamento dove poter incontrare i professionisti delle cinque aziende dello Smart Packaging Hub, è alla 53esima edizione di Cibus Tec, l’evento fieristico altamente specializzato dedicato alle tecnologie per il settore alimentare e delle bevande, che si terrà a Parma dal 24 al 27 ottobre.

Lo Smart Packaging Hub al Cibus Tec 2023

Lo stand dello Smart Packaging Hub, al padiglione 03 – stand B038, è un punto d’incontro dove i visitatori potranno confrontarsi con i professionisti delle 5 aziende italiane dell’Hub, ovvero Baumer, Cama, Clevertech, Tosa e Zacmi, potendo approfondire temi progettuali e tecnologici riguardanti tutte le componenti di una linea completa per il confezionamento e l’imballaggio per il food & beverage. Infatti le cinque realtà aziendali dello Smart Packaging Hub, hanno competenze diverse che spaziano dall’imballaggio primario, al secondario, fino al terziario. In questo modo i professionisti dell’Hub

hanno a disposizione tecnologie e macchine per ciascun comparto della filiera, che permettono loro di configurare e proporre impianti automatizzati con soluzioni modulari e personalizzabili, consentendo di comporre linee complete ed innovative per il confezionamento e l’imballaggio.

Le anticipazioni sulle novità dello Smart Packaging Hub

Baumer tratterà tematiche in linea con la sostenibilità e l’economia circolare presentando “Rouge”, il suo ultimo progetto green. Questo progetto, brevettato Baumer, permette di eliminare l’uso della plastica e di ridurre di oltre il 40% l’utilizzo di cartone rispetto alle comuni soluzioni di confezionamento in wrap-around.Comodità, design e risparmio, tutto questo e non solo è “Rouge”, una soluzione completamente modulabile, progettata per garantire il massimo risparmio e ridurre l’impatto ambientale, senza compromettere la qualità del prodotto. Oltre a quest’ultimo progetto, i tecnici dell’azienda saranno a disposizione per illustrare ai visitatori tutte le applicazioni speciali proposte da Baumer, progettate per garantire il massimo risparmio e la massima qualità produttiva. Cama presenterà un nuovo concetto di monoblocco con sistema di trasporto imballi circolare anziché lineare. Dalle prestazioni elevate e con footprint ridotto, la soluzione utilizza 3 robot compatti della serie RB002 i quali, permettendo di lavorare in sovrapposizione in alcune aree dell’unità, rendono gli spazi compatti, sfruttando i lati opposti del sistema di trasporto. Nel dettaglio, un robot gestisce/ segue la formazione degli imballi, uno il carico dei prodotti ed uno la chiusura degli imballi.Il sistema di trasporto delle scatole è il vero punto di svolta: le scatole vengono trasportate su navette e tenute in posizione attraverso il vuoto generato direttamente a bordo delle stesse. Questo garantisce una manipolazione particolarmente accurata anche degli imballi più pregiati.La flessibilità della piattaforma, come in tutte le soluzioni Cama, consente diversi tipi di layout, infeed e performance.Il nuovo monoblocco permette prestazioni fino a 75 scatole al minuto con ingresso prodotti oltre i 500 CPM. Clevertech proporrà soluzioni di automazione nei processi di carico e scarico di prodotto in contenitori, per il trattamento termico in autoclave per la conservazione del cibo. In particolare Clevertech è

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CibusTec 2023

impegnata nello studio di soluzioni automatizzate per il carico e scarico di prodotto in confezione, da trattare in autoclavi ad alta pressione. Rispetto alle autoclavi tradizionali, quelle ad alta pressione riducono drasticamente il ciclo di trattamento, passando da 40-50 minuti a solo 2-3 minuti, a favore dell’efficientamento del processo e quindi del risparmio energetico. I tecnici specializzati di Clevertech saranno a disposizione per illustrare le novità dell’ultimo progetto del sistema automatizzato di carico e scarico per le autoclavi ad alta pressione, utilizzando i delta robot, riuscendo ad aumentare la quantità di prodotto da trattare. Tosa tratterà tematiche che stanno sempre di più richiamando l’attenzione delle aziende sul tipo di materiale da utilizzare per avvolgere i carichi pallettizzati a fine linea, in ottica della ecosostenibilità. I professionisti del Gruppo Tosa si confronteranno con i visitatori, esponendo la propria visione sull’utilizzo di film plastico o di bobine in carta per le macchine avvolgitrici dei carichi pallettizzati a fine linea, senza compromettere l’affidabilità di tenuta, di stabilità e quindi di sicurezza. Tosa affronterà questi temi illustrando uno dei suoi ultimi progetti nell’ambito della ricerca e sviluppo per la realizzazione di una “carta deformabile” che si adatta a profili anche irregolari di carichi pallettizzati, grazie alle fibre “deformate” fino al 40% che la compongono. Proseguendo su questo tema innovativo per il packaging terziario, Tosa presenterà la sua nuova macchina av-

volgitrice “Cai Lun Hybrid”, in grado di lavorare con tutti i tipi di bobine di carta presenti sul mercato, principalmente carta Kraft. Questa moderna avvolgitrice automatica, si distingue anche per la sua versatilità, in quanto può utilizzare anche film plastico, adattandosi a qualsiasi esigenza. Tosa presenterà anche “Juracàn”, la nuova avvolgitrice ad anello rotante con film estensibile plastico, adatta a esigenze produttive elevate e caratterizzata da una nuova filosofia costruttiva di bilanciamento tra struttura macchina e contrappesi. Zacmi presenterà il “Gruppo Sincronizzato”, il suo ultimo progetto che interpreta in modo innovativo l’integrazione tecnologica e della gestione dei processi per il riempimento e per l’aggraffatura. Il “Gruppo Sincronizzato” di Zacmi è composto da una riempitrice a pistoni e da un’aggraffatrice che lavorano il medesimo prodotto in perfetta sincronia e con elevate prestazioni. La riempitrice è dotata di una valvola verticale brevettata, che permette una velocità di produzione fino a 1200 colpi al minuto, mantenendo la stessa precisione e qualità di riempimento indipendentemente dal tipo di alimento gestito (liquido, viscoso o con pezzi). La macchina è dotata del sistema “No can-No Fill”, che previene qualsiasi spreco: se il contenitore non è presente, il riempimento non inizia. L’aggraffatrice abbinata è una 12 teste realizzata completamente in acciaio inox. Può raggiungere la velocità di 1200 colpi al minuto con latte in banda stagnata e può salire a 1600 colpi al minuto con contenitori in alluminio. La lubrificazione continua integrata elimina la necessità di fermare la produzione per la manutenzione. Inoltre questa aggraffatrice offre la possibilità di eseguire un check-up di aggraffatura in linea grazie ai sensori della tecnologia D.S.M. (Double Seam Monitoring).

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Cibus Tec 2023 Pad. 03 – Stand B038


Speciale Goglio

novità per il liquid food Goglio partecipa alla fiera di Parma con le sue ultime novità tecnologiche e di prodotto per il settore dell’industria alimentare: il laminato multistrato con alluminio FLEXI-AL, il nuovo sacco asettico green del sistema Fres-co Aseptic System®, la confezione Pillow UP® e l’ultima versione della GNova SK. Flexi-AL

G

oglio, punto di riferimento a livello mondiale per il packaging flessibile con sede a Daverio (VA), partecipa a Cibus Tec 2023 con le sue ultime novità tecnologiche e di prodotto per il settore dell’industria alimentare.

Confezioni innovative e green

GNova SK

Altamente specializzata nel confezionamento asettico, Goglio propone il laminato multistrato con alluminio Flexi-AL nel formato da 220 litri e BIB (bag-in-box), soluzione eccellente in termini di barriera, conservazione e shelf-life del prodotto. Inoltre, a fianco delle soluzioni tradizionali e tuttora attuali per la conservazione di particolari tipi di alimenti liquidi, il Gruppo da sempre pone al centro del suo sviluppo la sostenibilità, e va in questa direzione anche il nuovo sacco green del sistema Fres-co Aseptic System®, che sarà presente in fiera. Realizzato in materiale multistrato mono-PE e un laminato coestruso EVOH, che ne consentono lo smaltimento nei moderni impianti di riciclo, il pack garantisce la lavorazione e con-

servazione delle proprietà specifiche dei prodotti per un periodo di tempo prolungato in assenza di conservanti e senza bisogno di refrigerazione, con un conseguente notevole risparmio di energia. Nell’ottica del rispetto per l’ambiente è anche la confezione Pillow UP®, che si va ad aggiungere alla linea standard di pack pensati per gli alimenti liquidi, soprattutto polpe e concentrati di pomodoro, frutta tradizionale e tropicale. Grazie al suo speciale ecodesign, la confezione si distingue per la grande versatilità: può essere posizionata piatta all’interno di una scatola, agevolandone lo stoccaggio e il trasporto, con conseguente riduzione dei costi, oppure può essere appoggiata su un piano rimanendo perfettamente in piedi. Rispetto a una confezione rigida, la busta Pillow UP®, grazie al laminato flessibile con cui è realizzata, garantisce numerosi vantaggi sia per i produttori che per gli utenti finali: occupando pochissimo spazio è infatti meno ingombrante sia prima del riempimento che dopo il consumo. Inoltre, la maniglia, comoda per il trasporto, garantisce la massima maneggevolezza. Le buste Pillow UP® vengono riempite dalle linee di confezionamento GNova a partire da nastri di buste preformate attraverso un processo produttivo che garantisce elevati standard qualitativi e igienici.

Nuovo design per GNova SK

L’ultima versione della GNova SK, con il suo nuovo design modulare e più performante, verrà presentata a Cibus Tec. Si tratta di una linea automatica di confezionamento tecnologicamente avanzata per prodotti che necessitano di sterilizzazione e di un basso residuo di ossigeno in confezione. Il sistema, ideale per i prodotti alimentari solidi con liquido di governo, garantisce una produzione continua, grazie alla semplice gestione dell’ingresso buste, del cambio scatola e del cambio formato. È infatti possibile confezionare con la stessa macchina di-

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CibusTec 2023 PillowUP®

Fres-co Aseptic System®

verse buste – stand up, busta piatta e Pillow Up® – mentre l’assortimento fino a 10 litri offre soluzioni mirate per ogni tipologia di mercato e applicazione. La vasta gamma di sistemi di dosaggio disponibili consente poi di processare diversi prodotti – conduttivi o non conduttivi, ad alta o bassa densità, con pezzi e PH differenti. È inoltre possibile personalizzare la dosatura sia per la parte solida che per quella liquida, creando la combinazione ottimale per le necessità specifiche.

Infine, la linea è dotata di collegamento al sistema di monitoraggio remoto Goglio Mind, che permette di raccogliere e processare i dati relativi al funzionamento della macchina con i massimi standard di sicurezza e fornire le informazioni necessarie in chiave di manutenzione predittiva.

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Cibus Tec 2023 Pad 5 – Stand B018


Speciale Arca Etichette

focus sulle fascette Striped Linerless Cibus Tec è tra i più innovativi eventi dedicati all’industria alimentare e delle bevande, un appuntamento durante il quale Arca Etichette coglie l’occasione per esporre le proprie tecnologie e competenze specializzate in ambito food and beverage. Il percorso verso la sostenibilità

Da 75 anni, Arca Etichette combina una forte propensione all’investimento in nuove tecnologie e alla continua formazione delle proprie persone. Contribuisce così, ogni anno, nel perfezionamento dei propri prodotti: etichette autoadesive per impieghi speciali, di sicurezza e di decoro realizzate con tecniche di stampa e materiali sostenibili con il minor impatto ambientale. Da sempre, Arca Etichette è attenta ai temi di sostenibilità: dal 2021 si è evoluta in Società Benefit e dal 2022 fa parte della Community delle aziende certificate B Corp, mostrando la consapevolezza che un’azienda seria, responsabile e moderna debba assumere un ruolo importante, non solo per i propri clienti e per tutti i dipendenti e collaboratori, ma anche per il tessuto socioeconomico e per il territorio in cui quotidianamente opera. L’azienda si impegna a preservare l’ambiente: utilizzando processi produttivi di minimo impatto energetico e ambientale, progettando prodotti derivanti da materiali eco-sostenibili, minimizzando gli sprechi di risorse, coinvolgendo fornitori e clienti in azioni comuni su temi ecologici. Utilizza, con un trend in significativa crescita, materie prime riciclate, a base biologica, biodegradabili e compostabili, carte certificate FSC o derivanti da fibre naturali e vegetali, materiali con spessori ridotti per diminuire l’impatto quantitativo dei materiali sulle confezioni, per dare maggiore efficienza produttiva e sprecare sempre meno risorse. Investiamo nella sostenibilità per un packaging eco-friendly, sempre di qualità, che soddisfi le esigenze del mondo alimentare e non solo. Arca Etichette ha ottenuto a febbraio 2023 anche la certificazione ISCC Plus, come impegno a garantire l’utilizzo controllato e certificato di materiali plastici ecosostenibili. Inoltre, punta sempre di più sulle tecnologie di stampa digitale verso i clienti di ogni settore di mercato, in affiancamento alla tradizionale stampa analogica; nel 2022, gli ordini in digitale hanno superato numericamente quelli analogici, consentendoci un miglioramento ambientale, quantificabile in riduzione scarti di materiali e attrezzature, inchiostri, energia e tempo di produzione.

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llo stand D008 nel padiglione 2 del quartiere fieristico di Parma, Arca Etichette mostrerà a tutti i suoi visitatori, oltre al portafoglio prodotti di etichette autoadesive, la soluzione completa Striped Linerless: fascette avvolgenti ecologiche da applicare alle vaschette alimentari in automatico e grazie all’apposita macchina etichettatrice che sarà presente allo stand. Si tratta di fascette in carta, cartoncino e materiale sintetico (polipropilene bianco o trasparente) che si presentano come un rotolo continuo di materiale adesivo privo di liner di supporto, materiale che può e deve essere riciclato, ma – dove possibile – anche eliminato in origine. Una vera opportunità per i professionisti del settore per vedere dal vivo la tecnologia Striped Linerless che si contraddistingue per: - efficienza: alta produttività, grazie al posizionamento delle etichette a passo corto sul rotolo stesso; - visibilità: decoro fino a 360° di vaschette e vassoi; - sostenibilità: nessun liner da smaltire e con adesivo a zone, applicato solo dove serve a vincolarlo alla confezione; - minor costo: meno materiale significa spendere meno. Con questa specifica soluzione, Arca Etichette è in grado di affrontare ogni tipo di confezione anche con prodotti irregolari: dal pesce alla carne, la pizza, frutta e verdura fresche, compresi i vegetali, i latticini, i piatti pronti e i prodotti da forno. Già tante importanti realtà del mondo alimentare hanno dimostrato forte interesse e soddisfazione sia sulle proprietà dell’etichetta sia sull’efficienza della macchina etichettatrice.

Cibus Tec 2023 Pad. 2 – Stand D008

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Speciale Mettler-Toledo

tecnologie di ispezione intelligenti e convenienti Mettler-Toledo Product Inspection mostra il proprio impegno per incrementare la produttività dell’industria alimentare al Cibus Tec 2023. Gli innovativi sistemi di ispezione in mostra includono soluzioni di ispezione a raggi X, metal detector, controllo del peso e ispezione combinata dei prodotti.

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ell’ambito del tema “Aumenta la tua produttività”, la divisione Mettler-Toledo Product Inspection presenta una nuova gamma di soluzioni di ispezione innovative progettate per garantire la qualità di un’ampia gamma di prodotti alimentari e bevande con alta velocità di produzione. Allo stand verranno presentate anche le soluzioni più innovative per laboratorio, industria e processo. Gli specialisti saranno a disposizione per preziose indicazioni su come migliorare il processo produttivo end-to-end. “Siamo entusiasti di presentare le nostre ultime tecnologie di ispezione per il settore alimentare a Cibus Tec 2023”, ha dichiarato Roberto Scanu, Product Inspection Business Area Manager di Mettler-Toledo Italia. “La nostra nuova gamma di soluzioni innovative per l’ispezione prodotti è progettata per portare vantaggi significativi ai produttori alimentari che cercano di aumentare la produttività, ottimizzare i costi, garantire i massimi standard di sicurezza e di conformità. Con i nostri sistemi di ispezione all’avanguardia, ci impegniamo a guidare i produttori alimentari verso un futuro digitalizzato e sostenibile, consentendo loro di raggiungere l’eccellenza operativa e di soddisfare le esigenze in continua evoluzione del settore”.

Le soluzioni di ispezione a raggi X

Al suo debutto in Italia, la Serie X2, progettata per l’ispezione di confezioni di piccole e medie dimensioni in configurazioni di linea multiple di 800, 1300, 1800 e 2000 mm di lunghezza, sarà esposta allo stand. Le soluzioni di ispezione a raggi X della serie X2 sono l’ideale per chi cerca un’elevata

sensibilità di rivelazione, proteggendo la sicurezza e la qualità dei prodotti alimentari. Una caratteristica fondamentale del sistema è il software ContamPlus™ che migliora le capacità di rilevamento per identificare un’ampia gamma di contaminanti, tra cui vetro, metallo, pietra minerale, ossa calcificate, plastica densa e composti di gomma. In mostra a Cibus Tec, il sistema a raggi X X12 è un sistema di ispezione a raggi X a corsia singola ad alte prestazioni, dotato di rivelatore HiGain, che genera immagini più nitide per migliorare il rilevamento dei contaminanti.

I metal detector Mettler-Toledo

Sarà presente, uno dei sistemi di rivelazione dei metalli di nuova generazione della serie M30 R-Series GC. Il design modulare del sistema completamente integrato può essere adattato nel tempo in linea con l’evoluzione delle esigenze di conformità e produttività. Questa soluzione entry-level per il rilevamento dei metalli è ideale per i produttori che apprezzano le prestazioni elevate, con una flessibilità a prova di futuro. Presso lo stand, i visitatori potranno vedere il sistema di rilevamento dei metalli M34R PlusLine. La tecnologia a doppia frequenza e soppressione del segnale del prodotto migliora le prestazioni della sensibilità sferica fino al 25% e riduce i falsi scarti nelle applicazioni umide o conduttive. Il sistema è adatto ad applicazioni umide, complesse e conduttive come carne, pollame, frutti di mare, prodotti lattiero-caseari, prodotti ad alto contenuto di sale e prodotti confezionati in pellicole metallizzate. Anche i metal detector a caduta saranno esposti a Cibus Tec. Questo sistema avanzato, progettato nello specifico per applicazioni in caduta libera/alimentate a gravità, offre una soluzione di rivelazione dei metalli altamente affidabile per i processi di confezionamento verticali. Questa tecnologia all’avanguardia contribuisce a garantire il massimo livello di sicurezza e qualità dei prodotti, rilevando e scartando con precisione qualsiasi contaminante metallico che possa essere presente durante la produzione. Grazie alla sua sensibilità precisa e alla struttura robusta, questa tecnologia offre ai produttori alimentari la tranquillità di sapere che i loro prodotti rispetteranno

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CibusTec 2023 i più severi standard di qualità e saranno conformi alle normative del settore. Integrando questa soluzione innovativa nelle loro linee di produzione, i produttori possono proteggere la reputazione del loro brand e la fiducia dei consumatori, ottimizzando la produttività e riducendo al minimo il rischio di costosi richiami di prodotto.

Soluzioni di ispezione combinate

Con le soluzioni di ispezione combinate mixand-match, Mettler-Toledo si concentra sull’integrazione di diverse tecnologie di ispezione in un’unica soluzione di minimo ingombro, al fine di massimizzare la produttività. Per garantire che le soluzioni di ispezione combinate si adattino al meglio alle esigenze dei singoli clienti, i componenti standardizzati possono essere combinati con diverse tecnologie a seconda delle necessità. Mettler-Toledo presenterà la combinazione integrata di controllo peso e ispezione visiva che offre una soluzione completa per la pesatura di precisione e la verifica delle etichette nel settore dell’imballaggio alimentare. Combinando queste due tecnologie, i produttori possono essere certi che i loro prodotti non solo soddisfino gli standard normativi, ma che siano anche conformi a rigorosi requisiti di qualità.

Addio alla carta con il software di gestione dati

Con ProdX™, i produttori di alimenti possono beneficiare della gestione completa delle ispezioni sui prodotti, con funzioni di sicurezza estese, tracciabilità digitale, registrazione automatica dei test di prestazione e registrazione in tempo reale dei dati relativi ai test e alla conformità. Il software altamente intuitivo offre una documentazione non cartacea degli incidenti di scarto dei prodotti, consentendo ai produttori di risparmiare tempo nella compilazione dei moduli, nell’archiviazione e nella raccolta delle informazioni per i rapporti e l’analisi delle tendenze. ProdX™ si basa sui principi dell’Industria 4.0 di comunicazione sicura da macchina a macchina e prepara la connettività alla tecnologia blockchain. Il software è in grado di digitalizzare la conformità alla sicurezza alimentare, ridurre i tempi di verifica della conformità e contribuire a facilitare un più rapido ritiro dei prodotti. Oltre all’esposizione nello stand, Mettler-Toledo disporrà di un furgone dimostrativo parcheggiato all’esterno del padiglione, offrendo ai partecipanti l’opportunità di sperimentare con test live con vari prodotti alcune delle altre soluzioni innovative di ispezione.

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Cibus Tec 2023 Pad 02 – Stand K020


Speciale Multi Import, soluzioni per il food packaging

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Cibus Tec 2023, Multi Import espone una variegata gamma di soluzioni di confezionamento adatte a molteplici utilizzi e settori. Una delle novità è sicuramente la Cluster X1 Easy, clusteratrice mono braccio progettata per inserire vaschette o contenitori con pellicola termo sigillata in un cluster in cartoncino preincollato e cordonato. Sono indispensabili le pre-rotture sulle cordonature. Tutti i modelli di clusteratrici della Bacciottini si possono realizzare secondo le esigenze del cliente e sono progettati per un loro facile inserimento nelle linee di La clusteratrice Cluster X1 Easy

produzione e confezionamento. Altra soluzione particolarmente rilevante è la fascettatrice US 2000 PIC-CB-TTP, prodotta dalla società svizzera ATS. L’ efficiente soluzione per la fascettatura in-line di prodotti alimentari è configurabile con stampante, per la sovrastampa sulla fascetta, in carta o polipropilene, dei dati variabili. A questo riferimento, è disponibile la nuovissima bobina ecologica “TruePaper”, conforme alla direttiva UE e smaltibile come carta comune grazie ad una percentuale di carta del 95,5%. Altro aspetto unico della fascettatrice è sicuramente la tecnologia di saldatura a ultrasuoni che garantisce una serie di benefici, tra cui: riduce il consumo energetico del 98%, non ha necessità di tempo di preriscaldamento, non genera fumi o odori e per questo risulta essere particolarmente adatta per impieghi nell’industria alimentare. L’offerta è arricchita dalle soluzioni di nastratura anche a carta adesiva e dalle legatrici a elastico dell’azienda francese ARC. Macchinari

La fascettatrice US 2000 PIC-CB-TTP

estremamente semplici, versatili e intuitivi nell’utilizzo e che permettono la legatura e nastratura di prodotti alimentari e ortofrutticoli come: asparagi, carote, cipollotti, meloni, banane e molto altro. Infine, completano la gamma i due alimentatori/sfogliatori firmati Kora-Packmat, feeders automatici e versatili per l’alimentazione di pieghevoli, astucci, cartoncini e sachets per l’industria alimentare. Tutti i modelli sono facilmente corredabili con testine di marcatura inkjet per la stampa dei dati variabili e sono facilmente inseribili nelle linee di confezionamento.

Cibus Tec 2023 Pad. 2 - Stand N050

Qualità, tradizione e innovazione con L abelpack

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abelpack, con più di trent’anni di esperienza nel settore dell’etichettatura automatica, ha consolidato una solida reputazione in virtù della qualità e della longevità delle soluzioni proposte, nonché dell’attenzione verso le esigenze dei clienti. Affermandosi negli anni come punto di riferimento nel settore del confezionamento dei prodotti alimentari, offre un’ampia gamma di soluzioni, sia standard che personalizzabili, per soddisfare anche le più specifiche richieste. La continua ricerca d’innovazione e il desiderio di migliorare e adottare tecnologie sempre all’avanguardia nell’etichettatura alimentare spingono Labelpack verso la continua evoluzione delle proprie soluzioni, tra le quali troviamo distributori e applicatori, sistemi di stampa e applicazione etichette e sistemi automatici. Stampanti, sfogliatori,

software per la creazione e stampa di etichette, nonché una vasta scelta di etichette, nastri, testine di stampa e pezzi di ricambio completano l’offerta. Labelpack si distingue per la solidità delle proprie soluzioni: tutte le etichettatrici automatiche e i sistemi di etichettatura, sono dotati di pannelli operatori touch screen a colori in grado di visualizzare facilmente tutti i parametri di funzionamento dell’impianto e di salvare le ricette per semplificare la gestione dei cambi formato. Altro aspetto fondamentale è la possibilità di avere un modulo opzionale di assistenza remota per monitorare in tempo reale lo stato di funzionamento della macchina. Labelpack è orgogliosa di partecipare al Cibus Tec 2023, uno degli eventi più prestigiosi nel settore del confezionamento e dell’etichettatura alimentare. Questa manifestazione è l’occasione perfetta per presentare al pubblico le ultime innovazioni. Il focus principale sarà sui nuovi sistemi Compact che segnano

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un’evoluzione nel campo dell’etichettatura: si distinguono infatti per l’integrazione sinergica di avanzate tecnologie meccaniche ed elettroniche e mettono in luce la maestria aziendale nel combinare l’esperienza tradizionale con l’innovazione. La parte meccanica è progettata con particolare attenzione all’ergonomia e alla pulizia. Il design punta a migliorare l’accessibilità e facilitarne la manutenzione, riducendo al minimo i tempi di fermo produttivo. L’efficienza operativa è stata potenziata al massimo, consentendo una maggiore produttività senza compromettere la qualità delle operazioni di etichettatura. La parte elettronica testimonia invece il costante impegno aziendale nell’adottare tecnologie all’avanguardia. Una connettività intelligente permette un’efficace gestione dei processi di etichettatura, una supervisione remota delle macchine e l’analisi dei dati in tempo reale. I nuovi sistemi Compact sono inoltre progettati con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale. La riduzione del consumo energetico e l’utilizzo di materiali riciclabili sono aspetti fondamentali nella progettazione dei sistemi e stanno a testimoniare l’attenzione dell’azienda per la tutela del nostro pianeta.

Cibus Tec 2023 Pad. 2 - Stand B013


WE GROW ALONG WITH THE SPIRITS BRANDS WE SERVE.

SAMPLING E TESTING

3D MODELLING E PROTOTIPAZIONE

INDUSTRIAL DESIGN

ANALISI DI DATI E RICERCHE DI MERCATO

LET’S DEVELOP YOUR SPIRITS PACKAGING TOGETHER. In Berlin Packaging è la passione ad alimentare ogni fase dello sviluppo del packaging: dallo studio del mercato alla progettazione, alla prototipazione, all’introduzione di design innovativi per ogni tipologia di brand. Siamo sempre focalizzati sulle dinamiche del mercato degli Spirits, per supportare i distillatori in tutte le declinazioni della loro value proposition. La nostra attività è orientata allo sviluppo di packaging customizzati e modellati sulle reali esigenze dei nostri clienti e di servizi ad alto valore aggiunto.

Scopri di più sulla nostra offerta di packaging per distillati: spirits.berlinpackaging.eu


Speciale AVE Technologies

presenta le riempitrici EFS Quest’anno, AVE Technologies presenta a Cibus Tec le riempitrici EFS, soluzioni ideali per l’imbottigliamento di prodotti come latte, succhi di frutta, acqua, sciroppi, oli e salse.

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VE Technologies, azienda di riferimento nella progettazione e realizzazione di macchine e impianti completi di imbottigliamento e packaging per i settori del food and beverage, presenta la nuova linea di riempitrici elettroniche EFS. L’occasione è l’edizione 2023 di Cibus Tec, tra i più innovativi eventi dedicati alla tecnologia alimentare e delle bevande, in cui le riempitrici EFS si mostreranno come soluzione ideale per l’imbottigliamento di prodotti come latte, succhi di frutta, acqua, sciroppi, oli e salse.

Alte prestazioni e versatilità

Basate su una tecnologia ad alta precisione che garantisce ottime prestazioni in tutte le fasi di lavorazione e grande flessibilità di uso rispetto ai sistemi tradizionali, le riempitrici elettroniche EFS sono caratterizzate da un elevato livello di innovazione e di prestazioni. Caratteristiche principali di questo tipo di soluzione sono infatti l’elevato livello di igiene, consentito dall’assenza di contatto tra ugelli di riempimento e contenitori, e la precisione, basati su dispositivi elettromagnetici in grado di misurare il dosaggio in ogni momento del processo. Oltre a questo, le riempitrici elettroniche EFS sono versatili e modulabili per adattarsi a diverse caratteristiche, oltre che molto facili e veloci da manutenere e lavare. I sistemi EFS sono inoltre estremamente flessibili garantendo all’utilizzatore finale la possibilità di riempire un ampio range di prodotti con caratteristiche differenti ed in particolare con diverse viscosità. La tecnologia EFS è disponibile su riempitrici stand alone, monoblocchi e soluzioni all-in-one (sciacquatrice, riempitrice e tappatrice) adatte a lavorare con contenitori di vario genere come plastica, vetro ed HDPE.

Comunicazione D’IMPRESA

Cibus Tec 2023 Pad. 3 - Stand F050

Omnia Technologies, la piattaforma per l’automazione industriale AVE Techologies fa parte di Omnia Techologies, il Gruppo che unisce l’esperienza e il know-how dei migliori specialisti per le tecnologie e per lo sviluppo di soluzioni di automazione per i settori del vino, delle bevande, dei distillati e per il lattiero-caseario. Con un team di oltre 1.,400 persone, con 17 siti produttivi e 8 uffici commerciali nel mondo, il Gruppo gode di un’esperienza unica e di una consolidata rete di clienti, per i quali offre soluzioni integrate e chiavi in mano, dalle

prime fasi del processo produttivo fino al confezionamento. Ad una serie di aziende eccellenti sia per la fase di processo – Della Toffola, Permeare, Gimar. F2Y, Sirio Aliberti, Frilli, Progema Engineering e Priamo – che per la fase di bottling & packaging – Bertolaso, Ave Technologies, Mar.Co, Comas, Z-Italia, OMB e APE Impianti – si sono aggiunte recentemente TMCI Padovan, storica azienda operante nelle tecnologie per l’industria alimentare e delle bevande da più di 100 anni, e Omega, società di sales engineering focalizzata sul supporto tecnico e sull’assistenza e da tempo partner strategico di Omnia Technologies nel continente americano.

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DA OLTRE 50 ANNI CREIAMO PACKAGING SU MISURA

INNOVA GROUP: IL PACKAGING SU MISURA. Leader negli imballi e nella cartotecnica, da oltre 50 anni investiamo in tecnologia per realizzare “abiti” perfetti per i prodotti dei nostri clienti. Con una produzione autonoma dalla materia prima al prodotto finito, offriamo il miglior rapporto qualità prezzo sul mercato.

www.innovagroup.it


Speciale È facile

con Robatech! Con il motto “È facile. Serve fare solo la cosa giusta.” Robatech porta a Cibus Tec 2023 una serie di soluzioni che hanno in comune alcune caratteristiche: elevate performance, praticità, efficienza energetica e sostenibilità.

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ul palcoscenico di Parma per le tecnologie legate al mondo del food & beverage, Robatech punta i riflettori su GreenSaver. Questo innovativo servizio fornisce agli utilizzatori una panoramica dettagliata su quali accorgimenti nel processo di incollaggio producono il miglior effetto sulla sostenibilità dell’applicazione.

GreenSaver, potenziale di risparmio concreto

L’aumento dei prezzi dell’energia, la crescente carenza di materie prime e la preoccupante difficoltà di approvvigionamento gravano sulle aziende. Con GreenSaver, gli utilizzatori di sistemi di applicazione di adesivo possono determinare il loro potenziale di risparmio in termini di consumo e di applicazione di adesivo, impiego di energia ed aria compressa, sicurezza sul posto di lavoro e disponibilità del sistema. Una volta effettuata l’ispezione presso lo stabilimento del cliente da parte di personale specializzato Robatech, viene consegnato al cliente un report in otto punti che fornisce una chiara panoramica degli accorgimenti adottabili per ridurre i costi e migliorare il bilancio di sostenibilità. Inoltre, allo stand Robatech presso il padiglione 2, stand K014, saranno esposte alcune soluzioni innovative per l’incollaggio in sicurezza di imballaggi primari e secondari, in grado di consentire un sensibile risparmio di risorse.

Lunga durata e precisione

L’efficienza dell’accoppiata Vision e Performa

Il fusore Vision, il tubo elettroriscaldato Performa e la pistola elettromeccanica SpeedStar Compact formano un dream team che garantisce un incollaggio preciso e ripetibile per il vostro processo di confezionamento. Il fusore e il tubo sono perfettamente coibentati, riducendo così il consumo energetico fino al 48% rispetto ai sistemi tradizionali. Il nuovo design garantisce anche una viscosità costante dell’adesivo lungo tutto il tratto che va dal serbatoio di fusione alla pistola applicatrice. Affidabilità e precisione nell’applicazione dell’adesivo faranno quindi parte della vostra produzione quotidiana.

Il nuovo Easyline

Siete alla ricerca di un applicatore di adesivo pratico e dalle dimensioni ridotte per incollare confezioni, scatole pieghevoli, bicchieri di carta senza fatica e in modo efficiente dal punto di vista energetico? EasyLine consente di applicare facilmente l’adesivo con una capacità di fusione fino a 2,5 kg/h. Piccolo e compatto offre un interessante rapporto qualità/prezzo per applicazioni essenziali con basso consumo di adesivo essendo comunque dotato di tutte le funzioni che consentono un’attenta fusione ed erogazione di adesivi termoplastici, con la comprovata qualità “svizzera” che distingue Robatech. I pratici raccordi ad innesto ne garantiscono un’installazione rapida ed affidabile. L’utilizzo è semplice e intuitivo. EasyLine sarà disponibile alla fine del 2023.

Con oltre 1 miliardo di cicli operativi, Volta è la pistola ideale per un’applicazione precisa e rapida dell’adesivo su confezioni primarie e secondarie. Con la sua struttura compatta e la ridotta necessità di manutenzione, la pistola elettromagnetica per l’applicazione di colla a caldo richiede circa il 6 0 % di energia in meno rispetto alle pistole elettropneumatiche. Un incontro di approfondimento potrebbe aprire interessanti scenari.

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Cibustec 2023 Pad. 2 – Stand K014


THE ART OF INNOVATION

CibusTec 2023 Corno Pallets, una scelta consapevole

G

li ecosistemi forestali sono i principali serbatoi naturali di carbonio in grado di mitigare gli effetti del cambiamento climatico, assorbendo grandi quantità di anidride carbonica dall’atmosfera e immagazzinandola nei tronchi e nei rami degli alberi..A livello internazionale si sono registrati importanti segnali in questo senso, primo fra tutti la diffusione di schemi di certificazione che permettono di riconoscere prodotti a base di legno provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile: PEFC e FSC. L’Italia dimostra di essere leader nell’economia circolare e nella sostenibilità ambientale per il suo alto tasso di recupero e riciclo del legno grazie anche all’operato di organizzazioni come il Consorzio Rilegno. Da sempre Corno Pallets si impegna a soddisfare le esigenze dei clienti, rispettando al contempo i principi della sostenibilità e dell’economia circolare; nel 1987 importa i primi bancali impilabili in legno pressato in Italia, ed inizia la distribuzione dapprima nel centronord Italia e in seguito su tutto il territorio Nazionale per mezzo anche di una fitta rete di distributori. Oggi seleziona e commercializza i migliori bancali in legno pressato con il marchio di proprietà Presspall. Presspall, nel mondo degli imballaggi, si configura senza dubbio come la scelta più ecologica per tutte le spedizioni sia in Italia che all’ estero. Il legno utilizzato per la sua produzione è certificato PEFC e costituito da materiale di recupero scelto: sfridi di lavorazione delle segherie e riciclo di vecchi imballaggi vengono macinati, essiccati e successivamente amalgamati ad una resina naturale, andando a creare così nuovi pallet pronti per essere utilizzati. L’utilizzo di questa materia prima consente di mantenere la cattura del carbonio per un periodo di tempo più lungo rispetto ad altri usi produttivi immediati, come ad esempio l’energia. Legno e sostenibilità sono i temi principali su cui si incentra lo stand di Corno Pallets che, anche per questa edizione è presente al Cibus Tec, l’appuntamento altamente specializzato dedicato alle tecnologie per il settore alimentare e delle bevande che si terrà dal 24 al 27 ottobre a Parma. Lo staff di Corno Pallets è lieto di accogliere i visitatori presso lo stand H074, all’interno del padiglione 2. Uno stand dentro al quale ogni visitatore può immergersi nel mondo del legno, respirarne i valori e apprezzarne gli standard qualitativi, toccando con mano i vari prodotti, dalla materia prima al prodotto finito, e trovando risposta a tutte le possibili domande in merito. Un occhio di riguardo è riservato a Presspall, il pallet in legno pressato amico delle foreste in quanto prodotto esclusivamente da materiale riciclato, e quindi sostenibile al 100%.

Cibus Tec 2023 PAD. 02 – Stand H074

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33 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023


Speciale P.E. Labellers

SkyLine

un’icona per l’etichettatura P.E. Labellers porta a Cibus Tec 2023 la nuova SkyLine, etichettatrice lineare con tecnologia adesiva compatta, user-friendly e dal design iconico. Una soluzione perfetta per tutti i settori, tra cui il food & beverage.

L’

Aurora 5.0

azienda mantovana, punto di riferimento a livello globale nella produzione di macchine etichettatrici completamente modulari ed ergonomiche, presenta alla fiera di Parma la nuova SkyLine. Si tratta dell’ultima nata di casa P.E.: la rivoluzionaria macchina etichettatrice lineare con tecnologia adesiva, che rompe gli schemi e si differenzia in modo determinante da ogni altra soluzione presente oggi. SkyLine è un’icona di design, dal layout compatto e accattivante, completamente ergonomica, con regolazioni automatiche e manutenzione facilitata. Già presentata in anteprima sul mercato americano in occasione di Pack Expo (Las Vegas, 11-13/09/23) e su quello europeo al PPMA (Birmingham, UK, 26-28/09/23), la nuova soluzione ha riscosso fin da subito un successo strepitoso. Non poteva mancare la presenza di SkyLine a Cibus Tec 2023: vetrina privilegiata per presentare le soluzioni più innovative e rappresentative nel mondo del Packaging, con un focus particolare per il food & beverage, per P.E. Labellers rappresenta un appuntamento immancabile, ancor più significativa per la presentazione di soluzioni completamente innovative. Oltre a SkyLine, lo stand P.E. Labellers ospita anche Modular SL, l’iconica soluzione di etichettatura flessibile, multi-configurazione e multi-tecnologia. Su di essa vengono installate unità di etichettatura tra loro interscambiabili, che possono essere sostituite in poche mosse. Le stazioni possono essere sia fisse che mobili su carrello. Sarà infine presente anche Aurora 5.0, applicatore sleeve e tamper-evident che offre la flessibilità di eseguire quattro diverse applicazioni di termo-retrazione.

macchine, progettato in soluzioni ergonomiche e fortemente orientato al risparmio energetico. La strategia manifatturiera adottata da P.E. è basata sul concetto di “Produzione Verticale”, che ha portato alla creazione di 8 differenti Centri di Eccellenza nel Design & Produzione. Siti produttivi globalmente distribuiti, altamente specializzati nello sviluppo di determinate linee di macchine etichettatrici automatiche, che operano in modo indipendente pur rimanendo fortemente integrati nel Gruppo P.E. (cinque in Italia, due in USA, uno in Brasile). Oggi la Lean Production del Gruppo P.E. porta alla creazione di 550 macchine all’anno prodotte ed esportate in tutto il mondo, largamente gestite da remoto. Ogni componente della macchina è trattato in modo automatizzato e ogni parte è prodotta in serie per garantire l’alto controllo qualità e la forte riduzione di scarti materiale. La Ricerca & Sviluppo rappresenta il motore dell’evoluzione di P.E. e del suo successo sul mercato. Ogni anno l’azienda investe >5% fatturato in innovazione, design e sviluppo di nuove tecnologie.

Tutte le applicazioni per il packaging

Le soluzioni flessibili di P.E. Labellers soddisfano le esigenze di molteplici aree applicative: beverage, food & dairy, wine & spirits, home care & personal care, chemical, pharmaceutical. Mercati evoluti che richiedono un livello di competenza e flessibilità che solo attraverso un approccio modulare è possibile soddisfare completamente.

Cibus Tec 2023 Pad. 3 – Stand E004-F007

L’innovazione tecnologica di P.E. Labellers

Il punto chiave è rappresentato dall’assoluta flessibilità nel combinare tra loro tutte le differenti tecnologie di etichettatura esistenti: tecnologia adesiva, pre-tagliata con colla a caldo, bobina colla a caldo, bobina colla a freddo, applicatori sleeve, soluzioni di etichettatura ibride. Il concetto di modularità è esteso ad ogni componente delle

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Modular SL



Speciale lnterroll

per la movimentazione F&B Interroll sviluppa prodotti, tecnologie e soluzioni altamente efficienti che garantiscono alta produttività, risparmio energetico e ottimizzazione della produzione, nonché sicurezza e precisione, nell’ambito dell’industria del food & beverage.

L

a movimentazione igienica, puntuale, precisa, efficiente e veloce degli alimenti all’interno degli stabilimenti produttivi è un elemento chiave per il successo dei produttori del mondo alimentare. Interroll non solo ha le tecnologie e le soluzioni adeguate ma vanta anche importanti esperienze di movimentazione in quel settore produttivo. Una gestione igienica, accurata, efficiente e veloce degli alimenti negli impianti di produzione è un elemento chiave per il successo dei produttori alimentari. Interroll ha sviluppato prodotti, tecnologie e soluzioni altamente efficienti che consentono alta produttività, risparmio energetico e ottimizzazione della produzione nell’industria dell’agrofood.

Tecnologie all’avanguardia Mototamburo Interroll

La tradizione Interroll nell’industria degli alimenti e delle bevande non nasce oggi. La preminenza che l’azienda ha conquistato anche grazie al concetto di piattaforma e ai suoi componenti di azionamento è oggi evidente anche nei sistemi di produzione e confezionamento in questo settore altamente sensibile. In una approfondita ricerca l’Università di Parma ha confermato i vantaggi concreti di soluzioni di azionamento come i mototamburi negli impianti di produzione alimentare. Nel mototamburo, i componenti (motore, ingranaggi, albero e cuscinetti) sono integrati internamente, rendendo l’installazione più semplice, con meno componenti, meno ingombrante e più rapida. Queste soluzioni, in cui Interroll detiene una riconosciuta posizione di riferimento, non sono dunque solo più igieniche, ma anche più veloci e facili da installare rispetto ai

SHC – Special Hygienic Conveyor

motoriduttori tradizionali. I mototamburi Interroll, altamente avanzati e compatti, soddisfano i più severi requisiti igienici e sono utilizzati dai leader del settore in tutto il mondo. Inoltre, le soluzioni di movimentazione automatizzata Interroll non solo funzionano in modo estremamente efficiente e risparmiano energia ma soddisfano anche i più severi requisiti igienici stabiliti dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense, dall’Unione Europea (UE) e dall’European Hygienic Engineering and Design Group (EHEDG). Seguendo il concetto delle piattaforme, che tanto successo ha riscosso nel mondo della movimentazione intralogistica in tutti i settori produttivi, Interroll ha disegnato il futuro della movimentazione alimentare, ideando SHC – Special Hygienic Conveyor. Una piattaforma modulare per alimenti confezionati che coniuga igiene, qualità, semplicità di funzionamento e di design, sostenibilità e risparmio energetico. Special Hygienic Conveyor, SHC, consente agli integratori di sistemi e agli utenti di soddisfare requisiti igienici particolarmente severi e di massimizzare il valore aggiunto offerto dalla nota Interroll Modular Conveyor Platform (MCP), alla base dello sviluppo dell’SHC. Nel settore alimentare, questa nuova soluzione consente di implementare flussi di materiale altamente efficienti e privi di accumuli, finora possibili solo nei moderni centri di smistamento o in altre strutture di distribuzione. Il concetto di azionamento decentralizzato utilizzato nello speciale trasportatore igienico consente di risparmiare fino al 50% di energia solo nel funzionamento start/stop, rispetto alle soluzioni ad azionamento centrale che funzionano in modo continuo. Allo stesso tempo, si ottiene un livello di rumorosità che migliora l’ambiente di lavoro e si riduce anche l’usura durante il trasporto di scatole standard E2, dove l’igiene non può essere compromessa. Oltre all’SHC, Interroll ha introdotto anche una soluzione specifica dedicata alla lavorazione del pollame, l’Ultra Hygienic Transfer (UHT). Si tratta di una soluzione davvero innovativa che rende molto più igienica una fase fondamentale del processo di taglio della carne di pollo e può quindi contribuire a prolungare la durata di conservazione dei prodotti avicoli.

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Cibus Tec 2023 Pad. 02 – Stand I050



Speciale Unimac-Gherri, soluzioni flessibili per l’alimentare

U

nimac-Gherri, parte di Arol Group, produce macchine e linee di confezionamento per prodotti alimentari: salse, conserve, marmellate, omogenizzati e altro ancora. Il core business dell’azienda è il riempimento e la chiusura di contenitori in vetro, metallo e plastica con capsule twist-off e prefilettati, per il confezionamento di prodotti densi, semidensi e pastosi. Per l’evento del Cibus Tec, Unimac-Gherri propone fra le sue novità la riempitrice PF6-LT. Questo macchinario innovativo e compatto è adatto per chi cerca efficienza e semplicità nelle soluzioni di riempimento e cambio formato. La tecnologia sviluppata si distingue in quanto consente di avere all’interno della stessa macchina due tipologie di riempimento differenti: il “top filling” ovvero fuori bocca e il “bottom filling” dall’interno del contenitore. Per garantire alla stessa dosatrice di avere queste due possibilità quest’ultima è stata resa “traslante”: una parte della struttura rimane fissa, l’altra scorre. Di conseguenza,

è possibile riempire sia prodotti come salse, marmellate o sughi, sia alimenti come maionese o succhi di frutta che producono bolle d’aria con un semplice e rapido cambio formato. Cibus Tec sarà anche l’occasione per presentare la nuova isola robotizzata di palettizzazione UG500. Altamente flessibile

al lavoro, il robot ad alta velocità è pratico per una serie di compiti logistici legati all’automazione del fine linea e della distribuzione. Il suo design orientato alle prestazioni consente alla struttura di gestire con competenza anche carichi più grandi e sbilanciati, sempre a velocità elevata. Per concludere, Unimac-Gherri propone linee chiavi in mano, soluzioni complete che consentono di coprire il processo di packaging primario, garantendo l’igienizzazione del contenitore vuoto con una soffiatrice ad aria e a vapore, il suo riempimento attraverso una riempitrice lineare a pistoni e, infine, la chiusura con una macchina capsulatrice lineare automatica munita di alimentatore magnetico capsule da terra.

Cibus Tec 2023 Pad. 5 – Stand E048

Velocità, efficienza, affidabilità con il Gruppo LM

C

ibus Tec rappresenta un appuntamento biennale di riferimento per il mercato italiano della filiera del food e il Gruppo LM, player di riferimento per l’handling made in Italy, con le sue tante soluzioni per le aziende dell’alimentare e del beverage, non può mancare. La società modenese, che comprende i marchi LM, Magnoni e Marpatech, sarà quindi a Parma (padiglione 2, stand D 049) a mostrare le sue tecnologie e soluzioni studiate per avere velocità, efficienza e affidabilità nelle linee di produzione e confezionamento dei prodotti, sistemi automatici apprezzati da tante aziende in Italia e all’estero. Il team commerciale di LM attende quindi partner e clienti a Parma per parlare di progetti presenti e futuri. Presso lo stand saranno allestiti schermi per video illustrativi sul funzionamento dei prodotti LM, Magnoni e Marpatech. Presso l’area Cibus Tec Industry (padiglione 2, stand C074) sarà poi allestita una linea di processo che simulerà una linea di confezionamento per pizze. Sulla linea sarà inserito un nastro a tappeto a tela LM per il settore panificazione, esecuzione lavabile, che collegherà il processo con il confezionamento primario.

Cibus Tec 2023 Pad. 2 – Stand D 049

38 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023


24.–27.10.2023

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Imballaggi&Ambiente Ecomondo 2023

missione: innovare Sei macroaree tematiche, un unico ecosistema per la transizione ecologica. Ecomondo, il salone internazionale di Italian Exhibition Group dedicato alle tecnologie industriali e ai servizi per l’economia circolare, aprirà i battenti della 26esima edizione dal 7 al 10 novembre prossimi in fiera a Rimini con un nuovo payoff: The Ecosystem of the Ecological Transition.

di carta e cartone, in collaborazione con COMIECO. Un percorso tematico, infine, sarà dedicato alla produzione delle plastiche, con focus sugli impianti di riciclo e al marine litter.

Ecomondo e le start-up

Ecomondo come incubatore e facilitatore di progetti innovativi: riconfermata e potenziata l’area Start-Up e Scale-Up Innovation nel nuovo ingresso Est. Imprese e investitori avranno una nuova e più ampia piattaforma di dialogo per far crescere la nuova generazione di imprese innovative. Nell’edizione 2023, sono oltre 50 le start-up attese a Rimini. IEG promuove l’iniziativa Con ICE Agenzia, e ha come main partner ART-ER (Attrattività Ricerca Territorio, agenzia regionale dell’Emilia-Romagna) e Confindustria a cui si aggiunge la collaborazione con ANGI per valorizzare l’innovazione a 360 gradi.

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alla valorizzazione dei rifiuti in risorse alla rigenerazione dei suoli e degli ecosistemi agro-forestali e alimentari, dall’energia ottenuta dalle biomasse all’uso dei rifiuti come materie prime seconde. E ancora: l’intero ciclo idrico integrato e il monitoraggio ambientale, la tutela dei mari e degli ambienti acquei nella loro funzione essenziale per il sostentamento alimentare e le attività economiche dell’uomo. Questa l’articolazione espositiva con cui IEG presenterà al mercato le più innovative tecnologie per la competitività sostenibile. È la prima edizione, questa, in cui Ecomondo occuperà l´intero quartiere fieristico di Rimini, dopo che le energie rinnovabili hanno trovato con K.EY, svoltasi a marzo, la loro autonoma collocazione nel calendario degli expo di settore.

Un evento in evoluzione

Per l’edizione 2023, Ecomondo esplora temi di frontiera. Millennials e Generazione Z mostrano una forte sensibilità per la tutela dell’ambiente e la manifestazione di IEG rappresenta una piattaforma di idee per dare forma alla ricerca tecnologica di oggi, creare i lavori di domani. Scambio di conoscenze, accesso ai bandi di ricerca, finanziamenti europei: Ecomondo si rivolge alle nuove generazioni per renderle partecipi della transizione ecologica. Ma c’è anche un nuovo modo di fare impresa, che l’appuntamento riminese ascolta e le cui buone pratiche sono messe a fattor comune, con un’area dedicata alle B-Corp e al loro modello di business rigenerativo e socialmente responsabile.

I progetti ‘faro’ di economia circolare

Ecomondo darà spazio, in fiera, a tre distretti industriali per i quali il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha dato via libera con un contributo a 160 progetti ritenuti ‘faro’ per l’economia circolare. A Rimini, si troverà il RAEE District con un focus specifico sulle tecnologie per il repowering e nuovi impianti per riciclare i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, pannelli fotovoltaici e le pale di turbine eoliche. Nel PAPER District, al centro l’impiantistica per la raccolta, logistica e riciclo

Forte spinta all’internazionalità

Con un incremento del 58% di visitazione estera sul 2021, prosegue anche per la prossima edizione il coinvolgimento di operatori profilati provenienti dall’area balcanica, Europa extra EU, Nord Africa (Egitto, Marocco, Tunisia), Senegal, Costa d’Avorio, Angola, Ghana, Ruanda, Medio Oriente, oltre a Canada, America Latina, Stati Uniti e Cina.

Convegni ed eventi Ecomondo offre alla sua community un fitto calendario di convegni e conferenze, organizzate sotto l’egida del Comitato Tecnico Scientifico, diretto dal professor Fabio Fava dell’Università di Bologna in collaborazione con i principali partner istituzionali e tecnici della manifestazione, assieme al board internazionale che conta esperti di Commissione europea, OCSE, FAO, UfM, EEA, ISWA. Temi portanti, per cercare di creare ancora più trasmissione di saperi nella community di Ecomondo: le priorità del Green Deal europeo,

l’economia circolare, la rigenerazione delle aree inquinate e degli ecosistemi, la tutela dei suoli e dei mari, del Mediterraneo in particolare. I casi di studio, le policy pubbliche, i finanziamenti pubblici disponibili per le imprese, il citizen engagement. CTS e stakeholder costruiranno nei mesi a venire un calendario che crei ancor più coinvolgimento tra università, ricerca, industria e istituzioni per eguagliare, se non superare, il +15% di presenze ai convegni dello scorso anno, rispetto al 2019.

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D008 Pad. 2


Imballaggi&Ambiente Il riciclato Reload

per superare la plastic tax Da inizio 2023 la Spagna applica una tassa che prevede un esborso di 0,45 euro per ogni chilogrammo di plastica non riciclata usata nella produzione di imballaggi monouso. Aliplast, grazie ai prodotti Reload, può trasformare il problema in opportunità. Nello scenario di una Plastic Tax pienamente a regime, usare un film Aliplast porta a un risparmio fino a 450 euro a tonnellata rispetto ai costi di un prodotto al 100% vergine.

I

l distretto della ceramica spagnolo – al pari di quello italiano – è abituato a lavorare secondo logiche “just in time” e fa largo uso di film termoretraibili per l’imballaggio degli stock di piastrelle. Si tratta di un confezionamento temporaneo che viene disfatto e rifatto durante le varie fasi di lavorazione del prodotto e che quindi ben si presta a logiche di recupero e riciclo. Questa è la specialità di Aliplast, azienda italiana, parte del gruppo multiutility HERA, che possiede un know-how di oltre quarant’anni nel campo della raccolta e rigenerazione della plastica. È presente in Spagna con un proprio stabilimento da oltre vent’anni. L’azienda ha, inoltre, un expertise specifico sui progetti “closed loop”: quelli che prevedono il recupero del materiale di scarto presso il cliente, la sua rigenerazione e re-immissione sul mercato.

in un risparmio di 360 euro a tonnellata rispetto ai costi del film prodotto interamente con materiale vergine. Oltre al risparmio economico, c’è da considerare la concreta riduzione dell’impatto ambientale, che Aliplast valuta applicando la metodologia LCA (Life Cycle Assesment), tesa ad analizzare l’impatto di un prodotto sull’ambiente lungo tutto l’arco di utilizzo (dalla produzione del materiale al fine vita). Se consideriamo nello specifico il film in PE, affidarsi a un prodotto Aliplast impatta nella misura di poco più di un kg di CO2 Equivalente per ogni kg processato e prodotto, contro i 3 di un film di plastica vergine. In pratica, il film Aliplast è tre volte meno impattante dal punto di vista del carbon footprint.

La giusta certificazione per il giusto materiale

Dal 1° gennaio 2024 sarà possibile beneficiare dell’esenzione della plastic tax spagnola solo in presenza di materiale riciclato certificato attraverso standard europei conformi. Nello specifico sarà necessario rispettare la EN15343 per la tracciabilità e la EN17065 per l’accreditamento del sistema stesso. Per questo motivo Aliplast, già certificata in passato con la certificazione EuCertPlast (che soddisfa la EN15343) ha investito per ottenere due delle certificazioni RecyClass, che invece soddisfano entrambi i requisiti. Nello specifico le due certificazioni si riferiscono la prima all’attività di riciclo di Aliplast – dal rifiuto plastico alla materia prima seconda prodotta – e la seconda al contenuto di riciclato dei film in LDPE e delle lastre in PET realizzati da Aliplast. Oltre a gestire questi due schemi di certificazione, RecyClass è una piattaforma partecipata da tutta l’industria delle materie plastiche europea che, attraverso protocolli scientifici di prova, si occupa della valutazione della riciclabilità degli imballaggi in plastica. Il tool gratuito di autovalutazione consente alle aziende produttrici o utilizzatrici di imballaggi di valutare il proprio imballaggio sulla falsariga delle classi energetiche degli elettrodomestici, attribuendo ad un imballaggio una classe che va dalla A alla F a seconda del grado di riciclabilità. Il report rilasciato a fine analisi suggerisce anche le aree di intervento per consentire all’utente di migliorare il livello raggiunto.

Reload

Se la strada maestra è quindi quella del riciclo diventa subito importante un’altra scelta: quella di utilizzare un materiale in grado di essere efficacemente recuperato e processato e che abbia al contempo elevate caratteristiche di flessibilità meccanica e resistenza. Nel caso specifico delle piastrelle queste vengono spesso stoccate all’esterno, restando in balia delle condizioni atmosferiche, e devono quindi essere adeguatamente protette. Per questa specifica esigenza, Aliplast è in grado di proporre i film di tipo “Reload”, marchio che identifica le famiglie di prodotti ad altissima percentuale di materiale riciclato. Il valore del marchio Reload è tangibile: nel caso dei film la percentuale di riciclato è superiore all’80%, mentre nel caso delle lastre in rPET, altra eccellenza produttiva di Aliplast, tale valore sale ad oltre il 90%. All’atto pratico, l’impiego nel campo della ceramica avviene già da tempo nel contesto del distretto industriale Italiano, dove Aliplast è leader e va a servire la maggior parte delle aziende del settore.

Risparmio concreto, per il cliente e per l’ambiente

Il risparmio vale solo per la parte di plastica riciclata del prodotto. All’atto pratico, l’impiego del film Aliplast, nel caso per esempio di un prodotto realizzato all’80% con plastica riciclata, si traduce

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Imballaggi&Ambiente COIM

sostenibilita nel flexible packaging COIM è uno degli attori più completi nel panorama mondiale del packaging flessibile, per il quale ha sviluppato una considerevole gamma di adesivi, coating e inchiostri. Le gamme Novacote e Coiminks offrono a questo settore una soluzione completa, performante e sostenibile.

il riciclo del PU. Le innovazioni che proponiamo sono di tipo ‘drop in’, sostenibili anche dal punto di vista dell’impiego: possono essere utilizzate dai nostri clienti senza modificare i processi produttivi né dotarsi di nuovi macchinari. I nostri clienti possono inoltre ottenere da COIM soluzioni integrate e personalizzate, raggiungendo così la massima efficienza nell’approvvigionamento, nell’utilizzo e nelle prestazioni”, spiega Giuseppe Librandi, presidente e CEO di COIM. La sostenibilità ambientale, una priorità assoluta per COIM, si concretizza nel settore del packaging flessibile secondo quattro principali direttive.

Soluzioni monomateriali plastiche

In collaborazione con CEFLEX, COIM ha partecipato ad un progetto per la realizzazione di imballaggi monomateriali che utilizzino PP riciclato e, in collaborazione con RECYCLASS, sta certificando adesivi adatti al riciclo meccanico.

Soluzioni compostabili

COIM presenta il nuovo adesivo Solvent Based NOVACOTE® NE 810 S + CE 510, testato secondo la norma EN 13432 e certificato OK Compost Industrial, secondo gli standard TUV Austria, Seedling e BPI. Per la serie di inchiostri CoLam FX di COIMINKS è stato recentemente ottenuto e rinnovato il certificato OK Compost Industrial TUV Austria che consente ai converter che impiegano substrati e componenti certificati compostabili, con inchiostro entro il limite massimo di applicazione indicato sul relativo certificato, di produrre materiali da imballaggio compostabili.

Conformità normativa dei prodotti

COIM ha sviluppato un nuovo portafoglio di soluzioni solvent less e solvent based per la produzione di food e pharma packaging, offrendo migliori caratteristiche in termini di sostenibilità, prestazioni tecniche ed applicative, sicurezza e conformità ai regolamenti sul contatto con gli alimenti. Le soluzioni solvent less di COIM includono il nuovo Hardener

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ella cornice di Plast 2023, la fiera di riferimento per l’industria delle materie plastiche e della gomma che si è svolta a Milano a settembre, C.O.I.M. S.p.A., multinazionale italiana che produce specialità chimiche dal 1962 e che opera in tutto il mondo attraverso diciannove società produttive e commerciali, ha presentato interessanti novità per il packaging flessibile. Con le gamme Novacote e Coiminks, infatti, COIM offre ai produttori di packaging flessibile una soluzione “3 in 1” che comprende adesivi, coating e inchiostri: il lavoro dell’R&D di COIM ha permesso di sviluppare una considerevole gamma di coatings ed inchiostri per completare un portafoglio di prodotti dedicati, rendendo l’azienda un fornitore completo e di riferimento nel panorama mondiale di questo settore. “L’approccio di COIM alla sostenibilità è al contempo integrato – ambiente, economia e società – e, sul fronte dello sviluppo dei prodotti, aperto. Tiene infatti conto delle diverse opportunità con cui si possono sviluppare le politiche sostenibili: materie prime da fonti biologiche, materie prime da riciclo, sistemi biodegradabili e compostabili, sistemi Low VOC, controllo e riduzione delle emissioni di CO2 sull’intera filiera e recupero a valle dei prodotti finiti per

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Imballaggi&Ambiente

M AY

2 0 2 4 FIERA MILANO New section

CA 400, che offre una combinazione modulare per soddisfare diverse esigenze applicative: - NOVACOTE® SF 787 A – CA 400 alte prestazioni; - NOVACOTE® SF 716 A – CA 400 medie prestazioni; - NOVACOTE® SF 707 A – CA 400 prestazioni standard. Per i prodotti solvent based, grazie all’integrazione con la produzione di poliesteri di COIM, anche ad alto peso molecolare, l’azienda ha introdotto con successo nel mercato una vasta gamma di prodotti OH terminati GLYMO FREE ed H351 FREE: - NOVACOTE® NC 560 A – CA 101, alte prestazioni completamente full alifatico; - NOVACOTE® NC 560 A – CA 28, alte prestazioni; - NOVACOTE® NC 882 A – CA 142, alte prestazioni, ibrido alifatico/aromatico valutato in conformità ai protocolli FDA per applicazioni retort; - NOVACOTE® NC 488 A – CA 27, bassa temperature di asciugamento, dedicato a strutture monomateriale. Monomateriale non plastico I packaging monomateriale presentano il grande vantaggio di potere essere più facilmente riciclati. Per il packaging in carta, COIM offre una vasta gamma di prodotti con proprietà di primer, OPV, heat seal coating e barriera all’umidità e ai grassi, permettendo combinazioni di soluzioni ed applicazioni per ottenere prestazioni crescenti in termini di ottica, saldabilità e barriera: - NOVACOTE® HS 8063, lacca termosaldante base acqua, idrofobica e oleofobica, con alta barriera al vapore acqueo, saldatura da 80 a 240°C; - NOVACOTE® HS 8414, lacca termosaldante base solvente, idrofobica, con media barriera al vapore acqueo, saldatura da 100 a 240°C; - NOVACOTE® HS 8441, lacca termosaldante base acqua, saldatura da 90 a 260°C; - NOVACOTE® VA 8064/CA 916, vernice di sovrastampa ad effetto matt, con alta resistenza termica. Per il packaging in Alu Foil, grazie all’integrazione di PES ad alto peso molecolare nella produzione, COIM propone una serie innovativa di heat seal coatings PVC / styrene free, compiendo un grande passo avanti in termini di sicurezza e conformità normativa per il contatto con gli alimenti: - NOVACOTE® HS 8436, lacca termosaldante universale base solvente, PVC e STYRENE FREE, saldatura da 160 a 300°C; - NOVACOTE® HS 8443, lacca termosaldante base solvente, PVC e STYRENE FREE, a basso punto di rammollimento, saldatura a partire da 70°C; - NOVACOTE® VA 8015/CA 8341, vernice di sovrastampa ad effetto gloss, con alta resistenza termica.

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Imballaggi&Ambiente Imballaggi

sempre piu amici dell'ambiente Le imprese dell’industria e della distribuzione alimentare sono unite nella scelta di adottare packaging sostenibili: reduction, reuse and low emission sono le parole chiave che descrivono le strategie dei principali attori del settore.

reale contributo che il food system e l’industria del packaging possono dare al raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica e di sostenibilità ambientale, sociale ed economica posti dal Green Deal Europeo e dall’Agenda 2030 ONU, ma anche ad affrontare le sfide urgenti e non rimandabili per essere in linea con i goals ESG. “Per le sue caratteristiche tecniche il packaging può rappresentare un valido supporto al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030”, commenta Valentina Quaglietti, Head of Customer Observatories di Nomisma. “D’altro canto, gli obiettivi dell’Agenda 2030 rendono necessario un approccio sostenibile dei modelli di produzione, consumo e riciclo del packaging. Un orientamento allo sviluppo sostenibile (economico, ambientale e sociale) che coinvolge mondo produttivo, società civile, istituzioni nazionali e sovranazionali. In questo nuovo appuntamento, l’Osservatorio Packaging del Largo Consumo ha posto l’attenzione sugli obiettivi di sviluppo sostenibile che interessano, in maniera diretta o indiretta, il settore del food packaging relativamente a Sicurezza alimentare (Sustainable Development Goal 2), Modelli sostenibili di produzione e consumo (Goal 12), Preservare le risorse marine (Goal 14) e Contrasto alla desertificazione (Goal 15)”.

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e imprese dell’industria food & bevarage e del retail che hanno preso parte all’indagine realizzata da Nomisma in occasione del nuovo appuntamento “Osservatorio Packaging del Largo Consumo” dichiarano, tanto per cultura aziendale che per strategicità a livello di business, una irrinunciabile centralità degli aspetti ESG nelle loro scelte di investimento. Il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità passa inevitabilmente attraverso azioni di revisione e ripensamento del packaging: eliminazione di overpackaging, confezioni più leggere, sostituzione o eliminazione della plastica vergine, riciclo e recupero, riduzione delle emissioni sono le principali iniziative attivate sulla scia di studi volti a valutare la sostenibilità degli imballaggi utilizzati. Con un affondo sui settori economici, la filiera agroalimentare non sfugge dallo scacchiere delle responsabilità della crisi climatica in atto, tanto da essere considerata dagli italiani il quarto settore maggiormente responsabile del climate change, dietro a industria energetica, trasporto aereo e trasporto su gomma. In questo contesto il punto di caduta è, dunque, la valutazione del

Modelli sostenibili di produzione e consumo

Dalle rilevazioni dell’Osservatorio Packaging emerge come la conservazione dei prodotti venga considerato lo strumento in grado di ridurre lo spreco alimentare e allungare la shelf life dei prodotti alimentari (per il 66% degli intervistati), davanti alla capacità di proteggere le proprietà organolettiche dei prodotti (60%) e al contributo nel definire la sostenibilità del prodotto (47%). A fronte dell’obiettivo di ridurre i rifiuti generati dal packaging dei prodotti e di aumentare la quantità di packaging riciclato, le caratteristiche maggiormente ricercate sono l’assenza di overpackaging (per il 58% dei rispondenti), la totale riciclabilità (56%), la presenza di ridotte quantità di plastica (47%), le basse emissioni di CO2 (46%) e l’utilizzo di materiale riciclato (45%). L’Osservatorio ha rappresentato l’occasione per approfondire anche l’impegno delle aziende dell’industria alimentare e delle insegne retail che operano in Italia. A questo riguardo, nei mesi estivi Nomisma ha condotto un’attività di Expert Consultation che ha visto la partecipazione di sei imprese: Caviro, Coop, Fruttagel, Granarolo, Sammontana e Lidl. Per tutte le imprese gli aspetti ESG sono risultati centrali negli impegni e nelle scelte di investimento aziendali. I motivi principali che spingono a investire in sostenibilità sono la conformità con i valori dell’azienda, la strategicità a livello di business ma anche la necessità di adeguamento al quadro normativo. Il packaging risulta in cima alle azioni di sostenibilità, sia per quanto riguarda il packaging primario che quello secondario. Le azioni più citate sono risultate la riduzione di materiali impiegati nel confezionamento a parità di prodotto e la sostituzione dei materiali plastici presenti negli imballaggi.

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Imballaggi&Ambiente In tutte le aziende intervistate è stato rilevato un impegno per il recupero e il riuso degli imballaggi e il ricorso a materiali di minor impatto ambientale. Per i manager intervistati quelle relative alle caratteristiche di sostenibilità del packaging devono essere scelte oggettive e misurabili, prese solo dopo studi e valutazioni scientifiche dell’effettivo impatto dell’imballaggio sull’ambiente: 3 aziende su 6 si affidano a studi LCA, una a valutazioni dell’impronta idrica ma c’è anche chi conduce analisi specifiche su singoli prodotti e i relativi packaging o chi effettua una selezione mirata dei fornitori. Nello specifico, riduzione delle emissioni di CO2, riciclabilità dei materiali e impiego di materiali di riciclo sono i criteri principali in base ai quali l’impresa valuta la sostenibilità del packaging. L’attenzione nei confronti della sostenibilità non si ferma all’interno dell’azienda ma arriva a stakeholder e consumatori attraverso una comunicazione che vede l’integrazione tra canali tradizionali (etichetta, banner, campagne pubblicitarie, ecc…), digitali (account social e sito web dell’azienda) e bilancio di sostenibilità. La valorizzazione delle azioni svolte dalle aziende in fatto di tutela

dell’ambiente diventa così non solo strumento di condivisione di valori e posizionamento del brand ma anche mezzo di informazione e formazione, tramite cui trasmettere ai consumatori le conoscenze utili a valutare in che modo la scelta di acquisto di un prodotto o in alternativa a un altro possa generare un diverso impatto sull’ambiente. Secondo quanto emerso dall’indagine di Nomisma, le informazioni circa lo smaltimento e il riciclo, la riduzione del materiale impiegato e la sostenibilità delle fonti energetiche e delle materie prime usate sono i principali argomenti da comunicare al consumatore, utilizzando principalmente le etichette e i canali social dell’azienda.

Movimentazione alimentare Interroll ha disegnato il futuro della movimentazione alimentare, SHC – Special Hygienic Conveyor. Una piattaforma modulare per alimenti confezionati che coniuga igiene, qualità, semplicità di funzionamento e di design, sostenibilità e risparmio energetico.

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Aziende&Strategie Berlin Packaging

one-stop-shop per il mondo spirits In occasione di Luxe Pack Monaco, Berlin Packaging ha raccontato il suo approccio corale di innovazione e creatività che mette al centro il cliente, ne esalta i prodotti e racconta al meglio la sua storia.

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erlin Packaging è da oltre 40 anni al fianco dei clienti del settore spirits con prodotti, servizi e consulenza che solo il maggiore Hybrid Packaging Supplier® a livello mondiale specializzato nella fornitura di packaging in vetro, in plastica e in metallo e chiusure, può offrire. L’obiettivo aziendale è quello di lavorare insieme ai clienti, siano essi produttori di alta gamma o craft distillers, partendo dall’analisi delle loro necessità e dai trend del mercato per offrirgli soluzioni innovative. Grazie all’approccio creativo e alla consulenza a 360° capaci di rispondere a qualsiasi esigenza, Berlin Packaging vuole accompagnarli nella definizione e co-creazione di packaging personalizzati che esaltino il protagonista del progetto, ossia il distillato, la sua storia e la brand essence del marchio.

personalizzando in maniera adeguata le modalità di inserimento della nuova soluzione, grazie all’ascolto dei feedback del comparto, funzionali a valutare eventuali modifiche o correttivi. Questo approccio dinamico punta all’eccellenza con una profonda logica di end market. Lo sguardo viene rivolto al mercato finale, spostando l’attenzione dal packaging al suo contenuto, a come nasce e a cosa rappresenta. La conversazione con il cliente si concentra in maniera specifica verso il suo ambito di pertinenza, non limitandosi al packaging. In questo modo, le proposte sono personalizzate e pensate per esaltare le caratteristiche e favorire la destinazione d’uso del prodotto e questo permette di adattare in corsa il progetto in un’ottica di continuo miglioramento.

La fase creativa Iniziando dai dati di mercato, quantitativi e qualitativi, il team approfondisce insieme al cliente le sue necessità e innesca un processo di studio delle soluzioni sempre più focalizzato su prodotti premium e sostenibili. Si arriva, quindi, alla fase più creativa coordinata dallo Studio One Eleven, vero motore dell’innovazione aziendale. Lo Studio One Eleven segue l’intero processo di creazione fino all’implementazione commerciale del prodotto,

Sul palcoscenico di Luxe Pack Monaco A Luxe Pack Monaco la filosofia creativa aziendale è stata raccontata anche attraverso la nuova campagna di comunicazione “Packaging your story”, presentata in anteprima in fiera. Da un lato si illustra il processo di creazione, in quanto ogni bottiglia è figlia di un incontro tra idee e persone, tra clienti ed esperti aziendali, tra analisi e design, tra metodo e passione. Da un altro si presentano le bottiglie di Berlin Packaging che contengono una storia, un processo che coinvolge le materie prime, metodi, tradizioni, distillerie e consumatori. In occasione di Luxe Pack Monaco, Berlin Packaging ha annunciato, inoltre, un ampliamento di gamma che sarà disponibile dal nuovo anno e avrà come claim “Modern classics reinterpreting timeless shapes”. Le nuove proposte saranno il frutto di un importante percorso di crescita grazie allo sviluppo di prodotti di design, altamente innovativi e sostenibili, pensati non per il cliente ma “sul e con il cliente”. Le forme classiche saranno arricchite con tocchi e dettagli freschi e inaspettati, con l’obiettivo di esaltare il vero protagonista attorno a cui ruota tutto il progetto, il contenuto delle bottiglie.

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Prodotti&Tecnologie PMR

linee complete per creme spalmabili Da 50 anni PMR progetta e costruisce linee di riempimento, tappatura ed etichettatura per molteplici settori, tra cui quello delle creme spalmabili alimentari.

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English TEXT

e creme spalmabili sono prodotti alimentari costituiti da una base, come il burro o la crema di latte, e da uno o più ingredienti aggiuntivi, come lo zucchero, la frutta, il cioccolato o le nocciole. Sono un prodotto molto popolare, sia in Italia che nel mondo, e la loro produzione richiede l’utilizzo di linee di riempimento, tappatura ed etichettatura appositamente progettate. PMR, nei suoi 50 anni di attività, ne ha ideate e costruite molte, occupandosi anche direttamente dell’installazione e dell’avviamento. Questi impianti sono generalmente costituiti da una serie di componenti, tra cui: - un serbatoio di carico: contiene la crema spalmabile da riempire nei contenitori; - una pompa: trasferisce la crema spalmabile dal serbatoio di carico alla riempitrice; - un sistema di riempimento: la stazione di dosaggio riempie i contenitori con la crema spalmabile in modo preciso e uniforme. Il sistema viene implementato in base alla consistenza da dosare, alla quantità e alla produttività necessaria; - una stazione di tappatura: il sistema tappa i contenitori dopo che sono stati riempiti. La stazione può gestire tappi a vite, twist-off o tappi con sigillo a induzione; - una linea di etichettatura: è una macchina automatica che applica le etichette sul barattolo e può essere equipaggiata con sistemi di marcatura per stampare lotto, scadenza e codice a barre.

Le linee di riempimento, tappatura ed etichettatura per creme spalmabili possono essere utilizzate da aziende di tutte le dimensioni, dai piccoli produttori artigianali ai grandi produttori industriali e i vantaggi che ne possono trarre sono molteplici: aumento dell’efficienza produttiva, migliore precisione e migliore igiene. La linea PMR RTE2U, ad esempio, è un impianto completo per il confezionamento di creme spalmabili in contenitori da 20 a 680ml, con una produttività intorno ai 1000 pz/h. La stazione di riempimento è equipaggiata con tramoggia con doppia parete riscaldata, completa di sonda di livello e agitatore; il dosaggio avviene tramite due ugelli dosatori e i barattoli una volta riempiti, tramite nastro trasportatore, raggiungono la stazione di tappatura con alimentazione automatica del tappo twist off e posizionamento tramite Pick&Place. La linea è completa di etichettatrice M3010TSper applicazione superiore con spalmatura sigillo, avvolgente per etichetta corpo e marcatore ink-jet ad alta risoluzione per la stampa di codici a barre e dati alfanumerici. Questa linea PMR è stata fornita con predisposizione alla connessione di rete e implementazione dei software per la gestione dei dati di produzione da remoto, come previsto dalle direttive Industry 4.0.

PMR, complete lines for spreadable creams

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preadable creams are a very popular food product, both in Italy and around the world, and their production requires the use of specially designed filling, capping and labelling lines. In its 50 years of activity, PMR has designed and built many of them, directly dealing with installation and start-up. These plants generally consist of a number of components, including: - a load tank: it contains the spreadable cream to be filled in containers; - a pump: it transfers the spreadable cream from the load tank to the filler; - a filling system: the dosing station fills the containers with spreadable cream in a precise and uniform way. The system is implemented accor-

ding to the consistency to be dosed, the quantity and the necessary productivity; - a capping station: the system caps the containers after they have been filled. The station can handle screw caps, twist-offs or caps with induction seal; - a labeling line: it is an automatic machine that applies the labels on the jar and can be equipped with marking systems to print batch, expiration and barcode. The PMR RTE2U line, for example, is a complete equipment for the packaging of spreads in containers from 20 to 680ml, with a productivity around 1000 pcs/h. The filling station is equipped with hopper with

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double heated wall, complete with level probe and agitator; the dosing takes place through two dosing nozzles and the jars once filled, through conveyor belt, reach the capping station with automatic twist off cap feeding and positioning via Pick&Place. The line is complete with M3010TS labeling machine for upper application with seal smoothing, wraparound labelling of body label and high resolution inkjet marker for printing barcodes and alphanumeric data. This PMR line has been supplied with the predisposition to network connection and implementation of software for the remote production data management, as required by Industry 4.0 directives.


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Prodotti&Tecnologie Taglierini di sicurezza Serpac: obiettivo zero infortuni

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erpac è un’azienda italiana di riferimento nella fornitura di prodotti per l’imballaggio, per l’etichettatura e per la sicurezza tra cui rientrano anche i taglierini, indispensabili se si lavora nel trasporto di merci. La scelta del taglierino giusto assicura la sicurezza dei lavoratori, la protezione delle merci e la produttività del lavoratore. Sul sito ufficiale di Serpac si trova una sezione dedicata ai taglierini e cutter di sicurezza, realizzati con materiali di alta qualità per garantire resistenza e durata nel tempo. Tra i diversi modelli, si trovano taglierini con lame in ceramica, che riducono il rischio di tagli accidentali, e cutter con lame in metallo per tagli precisi senza compromettere l’efficienza, ma con un occhio di riguardo alla sicurezza grazie a particolari dotazioni ed accorgimenti tecnologici. I taglierini con lama in ceramica, disponibili in diversi modelli con differenti caratteristiche, sono ideali per chi vuole e può sostituire le lame in metallo. I cutter con lame in ceramica sono un prodotto innovativo che porta quasi a zero il rischio di tagliare la pelle. La gamma di taglierini con lama in metallo esposta PHC offre diverse opzioni, con manici leggeri in plastica o in metallo per lavori più robusti. Alcuni taglierini hanno un manico apribile che può contenere fino a cinque lame di ricambio e sono adatti sia a destrorsi che a mancini. La sicurezza di questi taglierini viene garantita da sistemi di rientro della lama. La linea di taglierini Klever si distingue per le lame incassate (nascoste) e l’impugnatura ergonomica. I cutter Klever sono dotati di un sistema di rientro automatico della lama, mentre quelli con lama nascosta, ad esempio, presentano un sistema di sicurezza intrinseco, che impedisce all’operatore di entrare in contatto con la lama. I modelli

Xchange hanno una testa intercambiabile, permettendo di usare vari strumenti con un’unica impugnatura. Pratici e leggeri sono tra i cutter più utilizzati. Alcuni taglierini Serpac sono dotati di un preciso taglianastro per aprire rapidamente le scatole senza danneggiarne il contenuto e senza la necessità di usare la lama. Nella gamma sono presenti anche alcuni modelli NSF Food Safe, ideali per il settore alimentare. L’offerta di Serpac è completa e mira a garantire la massima affidabilità anche nella gestione delle merci pericolose, facendo dell’azienda un punto di riferimento per la fornitura di imballaggi, etichette, marchi, placche, pannelli ed assorbitori tecnici.

Pilz, sistema di Burner Management certificato UL

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l dispositivo base PNOZ m B1 Burner del sistema di sicurezza compatto PNOZmulti 2 permette di gestire il monitoraggio di sicurezza e, contemporaneamente, il controllo di sicurezza degli impianti di combustione con un’unica soluzione. PNOZmulti 2, infatti, controlla e monitora sia il bruciatore sia l’impianto di combustione completo. Si possono configurare numerose applicazioni “burner” grazie all’elemento “burner” (modulo funzionale) che riproduce la funzionalità avanzata di un sistema automatico elettronico configurabile di controllo per bruciatori. Tra queste rientrano varie tipologie di bruciatori, quali, ad esempio, bruciatori con e senza unità di controllo fiamma, con accensione diretta o indiretta, funzionamento a bassa e alta temperatura e molto altro ancora. Inoltre, è disponibile il modulo di espansione PNOZ m EF 4DI4DORD con quattro uscite a relè diversitarie di sicurezza secondo EN 50156-1 per il controllo delle valvole di sicurezza di un bruciatore. La

certificazione secondo UL 60730-1 e UL 607302-5, rilasciata da Underwriters Laboratories (UL), attesta che il dispositivo base e i moduli prescelti del sistema di controllo compatto sono conformi alle norme di sicurezza di USA e Canada per gli impianti di combustione. Tale certificazione è un importante valore aggiunto per gli utilizzatori in loco poiché i tempi per la messa in servizio degli impianti di combustione si riducono notevolmente. Il sistema di Burner Management dispone di certificazione UL per il dispositivo base PNOZ m B1 Burner così come i moduli di espansione PNOZ m EF 16DI e PNOZ EF 8DI4DO e i moduli fieldbus PNOZ m ES PROFINET e PNOZ ES PROFIBUS. Altri moduli si aggiungeranno in futuro. Le norme UL 60730-1 e UL 60730-2-5 hanno per oggetto i sistemi automatici per il controllo e la sicurezza dei bruciatori con gasolio, gas, carbone o altre sostanze combustibili. La certificazione UL consente alle aziende e agli utilizzatori l’ingresso nel mercato

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nordamericano. Il dispositivo base PNOZ m B1 Burner soddisfa inoltre i requisiti secondo NFPA 85 e NFPA 86. La NFPA 85 si prefigge l’obiettivo di aumentare la sicurezza operativa delle caldaie. La NFPA 86, invece, intende ridurre il pericolo di incendio ed esplosione nei forni. PNOZmulti 2 Burner è omologato TÜV secondo gli standard europei EN 298, EN 50156-1 ed EN 50156-2. I vantaggi che offre sono: - configurazione flessibile e sicura dell’impianto di combustione; - tempi considerevolmente ridotti di pianificazione ed engineering grazie alla rapidità e semplicità di implementazione anche di applicazioni di sicurezza complesse con un solo modulo compatto; - possibilità di collegamento a numerosi ambienti di automazione e sistemi di comunicazione; - massima sicurezza mediante elementi hardware e software collaudati e certificati.


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Converting&Label WTF!

una lattina di vino e meraviglia Un vino che si presenta in lattina è inatteso e non convenzionale. L’obiettivo del progetto di Cantina Pizzolato e Luxoro era quello di presentare questo concetto di packaging utilizzando etichette dallo stile surreale per destare meraviglia e interesse da parte dei consumatori, offrendo al contempo un’alternativa eco-friendly.

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Stampa a caldo e animali fantastici

izzolato Organic Wine è una cantina rinomata per il suo impegno volto all’innovazione e alla sostenibilità. Luxoro ha deciso di cimentarsi, insieme all’agenzia O,nice! Design, in questa rivisitazione di un loro packaging per introdurre un nuovo modo di concepire il vino e la nobilitazione attraverso la loro linea di prodotti in lattina.

Un packaging insolito

L’obiettivo del progetto era quello di presentare questo concetto di packaging utilizzando etichette dallo stile surreale per destare meraviglia e interesse da parte dei consumatori, offrendo al contempo un’alternativa eco-friendly. È stato fondamentale studiare un nuovo design che mettesse insieme il senso di novità, estetica, sostenibilità ed esprimesse l’unicità delle proposte rafforzando la narrazione del brand attraverso l’utilizzo delle soluzioni di stampa a caldo proposte da Luxoro con strutture e colori insoliti e decisi. O,nice! Design, agenzia che ha sviluppato l’idea creativa, è riuscita con le etichette WTF! a dar vita alla meraviglia di questo progetto.

Protagonisti delle due etichette di bianco e rosé con bollicine sono due animali, che per la loro forma e stranezza, destano stupore, sorpresa. La loro natura insolita richiama l’essenza del packaging stesso: un vino che si presenta in lattina è inatteso e non convenzionale, ma allo stesso tempo pratico e sostenibile, un’idea che va oltre l’attuale. Abbiamo, per questo, voluto accompagnare il design delle due etichette con effetti a caldo vivaci e originali, un giallo e un rosa che sottolineano la forza del messaggio. Oltre ai colori a caldo, su tutte e due le versioni troviamo stampe strutturate con i cliché, microincisioni, rilievi prismatici e decori lucidi in trasparenza, un continuo gioco di forme e colori che esprimono la meraviglia del prodotto, un messaggio surreale per un packaging innovativo.Il design unico suscita curiosità, stimola l’immaginazione e un senso di stupore. Gli animali fantastici Soluzioni di nobilitazione: Luxoro Srl rappresentano un segno distintivo e valorizBrand: Cantina Pizzolato zano ulteriormente la narrazione del camArt Direction: O,nice! Design biamento. Trovare un vino in lattina è come Carte: UPM Raflatac scoprire un animale fantastico per la prima Stampa: Rifa Etichette volta, abbracciare il surreale e trasformarlo in meraviglia quotidiana.

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Converting&Label

28 – 30 November 2023 Nuremberg, Germany

Arrivata in Italia la prima Heidelberg Versafire LP

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l Digital Experience Center di Bollate (MI) dà il benvenuto alla nuova digitale di Heidelberg, la Versafire LP, che da oggi è a disposizione dei clienti per demo e test. La nuova Versafire LP ha una produzione fino a 135 pagine per minuto con un range di grammature che vanno da 40 a 470 grammi, con la possibilità di gestire una vasta gamma di supporti incluse buste, carte martellate, sintetici, metallizzati, carta copiativa. I cassetti carta vacuum fino a 330x960 mm garantiscono insieme al registro automatico inline una produzione no stop anche su alti volumi di stampa.

The area for non-alcoholic beverages has been an integral part of BrauBeviale for years. Exhibitors already registered for BrauBeviale 2023, are targeting mineral water and fountain companies and soft drinks and juice producers. This offer will be complemented by a professional supporting programme around the topics of the beverage industry. Be there and shape the future together with the industry.

“Dopo oltre 10 anni dal lancio della prima digitale a toner, Heidelberg rinnova la gamma delle digitali con la nuova Versafire LP 115/135”, afferma Rinaldo Mattera, Responsabile Digital di Heidelberg Italia. “Il continuo aggiornamento tecnico abbinato a un flusso di lavoro proprietario, Prinect DFE, rende la nuova gamma Versafire quanto di più produttivo e flessibile si possa ottenere dalla stampa digitale”. Heidelberg ha dotato i nuovi sistemi di stampa digitale Versafire LV e Versafire LP di un Prinect Digital Front end (DFE) perfezionato. Insieme a una nuova interfaccia utente, questo software garantisce una combinazione flessibile, altamente produttiva e intuitiva della tecnologia di stampa offset e digitale. La nuova generazione incorpora il know-how di integrazione e l’esperienza basata sull’installazione di diverse migliaia di sistemi di stampa digitale Versafire per clienti in tutto il mondo.

braubeviale.de/en


Converting&Label Edigit - TiKappaPi group

presenta la nuova suite EDIGIT.NET Bruno Pisani, co-founder di TiKappaPi, e Gabriele Montanari, Direttore Esecutivo Edigit - TiKappaPi group, introducono la nuova suite EDIGIT .NET che contiene nuovi processi di preventivazione per affiancare tutte le verticalizzazioni del settore, dalla stampa commerciale/editoriale al packaging rigido e flessibile.

in maniera nativa, nel senso che all’interno ci saranno tutte le regole che servono per affrontare quei mercati. L’altro aspetto tecnico è l’interconnessione che può avere la suite Edigit con tutto quello che è il mondo di Industria 4.0: il dialogo tra la piattaforma e il mondo esterno potrà avvenire tramite web service quindi si potranno interrogare dati tecnici dal mondo Edigit o esportare informazioni tecniche verso mondi esterni tramite un’interfaccia completamente web service. Una caratteristica che rende la suite particolarmente innovativa.

➤ Quali sono i benefici dell’implementazione di EDIGIT. NET all’interno dei processi? Bruno Pisani: Grazie alla nuova suite che abbiamo scritto e costruito riusciamo a rispondere alle più disparate tecnologie che vengono utilizzate dai nostri clienti quindi se un’azienda dovesse aggiungere una tecnologia noi con la nuova piattaforma riusciremmo a coprirla. Non utilizzando la nostra suite il cliente dovrebbe acquistare più software per gestire le diverse tecnologie mentre col nostro software l'azienda può contare su un’unica piattaforma per gestirle tutte, sia quelle che ha già in casa sia l’eventuale evoluzione che deciderà di attuare. Gabriele Montanari: La conversione dei moduli .NET sicuramente porta a migliorare i processi, a rivedere l’inserimento di tecnologie più calzanti all’interno del software. Invito i nostri clienti a visionare anche i moduli che non hanno mai acquistato, a verificarne le potenzialità .NET che rappresentano un valore aggiunto per tutta la suite. Ad esempio, la schedulazione è stata potenziata tantissimo. Magari i nostri clienti non sanno che pianificando e schedulando il lavoro in maniera più veloce e razionale come avviene con il nuovo schedulatore .NET possono migliorare notevolmente i processi di pianificazione delle risorse che hanno all’interno dell’azienda e il rilascio della nuova suite può essere l’occasione giusta per scoprire anche questa funzionalità.

➤ Forti della vostra lunga esperienza dell’ambito delle soluzioni gestionali avete presentato la nuova suite EDIGIT .NET. Ce ne parlate? Bruno Pisani: Quella che abbiamo rilasciato è una soluzione completamente nuova. Sulla base della nostra esperienza pluritrentennale e conoscendo bene questo mercato abbiamo reingenerizzato completamente la suite Edigit, trasformandola in una versione più evoluta. Le ultime release di EDIGIT .NET ci hanno consentito di rivedere dall'inizio alla fine i processi di ogni singolo modulo. Abbiamo aggiunto nuove funzionalità e abbiamo reso la piattaforma più user friendly, dando la possibilità all’operatore di seguire un processo più facile e meglio definito. Per noi è stata una bella impresa. In alcune parti stiamo ancora lavorando per rendere i moduli ancora più interessanti e completi e siamo arrivati praticamente in fondo. Diversi clienti hanno e stanno già utilizzando i nostri moduli net e stanno già iniziando a provare la differenza che c’è tra le funzionalità della vecchia versione e quelli della nuova suite EDIGIT .NET ➤ I vostri consulenti tecnici stanno implementando nelle aziende i moduli della nuova suite. Quali sono le funzionalità più innovative? Gabriele Montanari: La cosa più importante che fanno i nostri consulenti tecnici presso i clienti è sicuramente una prima analisi di quello che è lo stato dell’arte dell’utilizzo del nostro software attuale all’interno delle aziende, a cui segue uno studio dei processi in modo da ottimizzarli con l'adozione della nuova suite. All’interno della nuova piattaforma sono stati reingegnerizzati i processi quindi sono state aggiunte delle regole con delle funzionalità molto più evolute rispetto a quelle presenti nella versione precedente che consentono di agevolare e accelerare il lavoro delle persone che utilizzano il software. Sono state implementate all’interno della nuova suite tutte quelle funzionalità specifiche dei vari settori dell’industria grafica per soddisfare i clienti che utilizzano tecnologie diverse, flexo piuttosto che digitali, per il packaging, per la stampa di etichette, per tutti gli ambiti del settore. Queste caratteristiche le stiamo implementando nel sistema

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Per saperne di più

ACOPOS 6D Nuove dimensioni per la produzione adattiva

ACOPOS 6D consente di muovere liberamente i prodotti in uno spazio di lavorazione aperto – senza i vincoli del classico flusso produttivo sequenziale. La levitazione magnetica introduce sei gradi di libertà, per una densità di operazioni per superficie occupata senza precedenti. br-automation.com

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Converting&Label Fujifilm lancia Curema X UV Led IDFC

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ujifilm ha annunciato a Labelexpo Europe 2023 il lancio di CuremaX IDFC, il primo inchiostro per contatto indiretto con gli alimenti in assoluto dell’azienda. La serie di inchiostri consiste in una gamma di inchiostri Led UV lucidi con l’opzione aggiuntiva di poter essere polimerizzati sotto lampade convenzionali. Questa gamma a doppia polimerizzazione è stata sviluppata specificamente per la stampa su imballaggi alimentari e farmaceutici con contatto indiretto con gli alimenti e presenta un rischio minimo di migrazione. Gli inchiostri sono adatti per l’uso su etichette narrow web, che prevedono una vasta gamma di applicazioni, quali etichette autoadesive, film privi di supporto, sacchetti saturi ed etichette termoretrattili. CuremaX è adatto per l’uso su tutti i tipici substrati sintetici e non sintetici utilizzati per la stampa di etichette, quali PE, PP, OPP, PET, PVC e alluminio, nonché carte patinate e non patinate. Gli inchiostri sono disponibili in una gamma di colori a bassa viscosità pronti per la stampa, offrendo un’elevata densità del colore, e possono replicare l’intera libreria di colori Pantone. Inoltre, la gamma è sovrastampabile con i nastri per trasferimento termico e gli adesivi per la laminazione a freddo. CuremaX IDFC è stato formulato in conformità all’ordinanza svizzera (RS 817.023. 21), che definisce disposizioni specifiche relative alla stampa con inchiostri per superfici non a contatto con prodotti alimentari su materiali a contatto con alimenti. Inoltre, gli inchiostri vengono prodotti in conformità al Regolamento Quadro Europeo e alle norme CE relative alle buone pratiche di fabbricazione. Steve Wakefield, Aftermarket Manager, Fujifilm Speciality Ink Systems Ltd, ha commentato: “Il lancio di CuremaX IDFC segna un momento entusiasmante per Fujifilm. Siamo fiduciosi che questi inchiostri consentiranno ai clienti di esplorare nuovi mercati e raggiungere nuovi standard con tranquillità. Inoltre, l’opzione di doppia polimerizzazione offre flessibilità ai professionisti della stampa, indipendentemente dalle loro specifiche esigenze aziendali. CuremaX, in combinazione con il nostro nuovo sistema di polimerizzazione Led LuXtreme e le nostre lastre flexo lavabili con acqua Flenex, offre ai clienti la perfetta combinazione di affidabilità, prestazioni, efficienza e sostenibilità, tramite un unico partner”.

OMET festeggia il 60° anniversario

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abelexpo Europe è tornata dopo 4 anni: le moltissime novità presentate da OMET hanno attirato l’attenzione e l’interesse dei numerosi visitatori della manifestazione, che hanno anche avuto la possibilità di festeggiare il 60esimo compleanno dell’azienda italiana nei due giorni centrali della fiera durante l’aperitivo-party organizzato proprio sullo stand OMET. Uno stand spettacolare e accogliente ha ospitato migliaia di persone nel corso dei quattro giorni della fiera, con due macchine in dimostrazione, la nuova KFlex e la ibrida XJet, e una terza macchina da stampa all’interno del Center of Agility, accessibile solo a clienti accompagnati dallo staff OMET. La nuova OMET KFlex ha portato a Labelexpo un modo rivoluzionario di concepire una piattaforma di stampa flessografica. I 60 anni di esperienza OMET hanno ispirato un nuovo design user-friendly, mantenendo tutti i punti di forza delle attuali macchine da stampa OMET, che rendono KFlex la macchina flexo più flessibile e facile da usare del settore. Sulla linea KFlex sono state presentate diverse novità: la fustella semi-rotativa Swing, che consente di fustellare utilizzando un unico cilindro magnetico per tutte le dimensioni e i formati di etichette. Funziona con lamierini magnetici standard con un’ampia gamma di formati di fustellatura. Il cambio lamierini automatico è davvero sicuro e facile da usare: questo permette agli operatori di risparmiare tempo con una migliore qualità del prodotto fustellato. Le altre novità sulla KFlex, che durante le demo di stampa ha realizzato campionature di qualità eccellente, fra le più apprezzate della fiera, sono state la nuova barra digitale OMET Jet-Bar per la stampa inkjet di vernici in rilievo ed il gruppo Cold Foil Saver che oltre ad un utilizzo standard per l’applicazione del foil permette un risparmio del 50% del materiale utilizzato. Ad attrarre i visitatori sullo stand anche la nuova versione della ibrida XJet, il risultato dell’incontro tra 2 aziende visionarie, OMET e DURST, specializzate nell’offrire soluzioni ottimizzate a stampatori che esigono il massimo dai loro fornitori. Con un’integrazione tecnologica end-toend da parte di OMET e con la piattaforma digitale all’avanguardia DURST, ciò che si ottiene è una macchina con un unico obiettivo: consentire di affrontare sfide di mercato e trasformarle in nuove ed entusiasmanti opportunità, senza compromessi in termini di produttività e redditività. A Labelexpo OMET e DURST hanno annunciato una partnership strategica con l’obiettivo di espandere e migliorare ulteriormente il progetto della linea XJet. Il Center of Agility ha incuriosito moltissimi visitatori dello stand OMET, creando lunghe attese per poter accedere alle presentazioni riservate e alle dimostrazioni personalizzate sulla OMET iFlex, la richiestissima macchina da stampa per etichette che rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’ampia gamma di soluzioni offerte da OMET. Grandi novità per quanto riguarda la digitalizzazione: un’area dello stand OMET era dedicata a Sfera, la nuova piattaforma digitale di OMET. Sfera è sviluppata per monitorare in tempo reale tutte le macchine OMET connesse, analizzare i loro dati e aiutare i clienti a prendere migliori decisioni operative. Sfera è molto più di una semplice piattaforma digitale: è una visione all’avanguardia per il futuro industriale, in cui Intelligenza Artificiale e Internet of Things si uniscono per creare una gestione delle macchine senza precedenti. Con questa proposta innovativa, OMET mette nelle mani dei propri clienti un potente strumento per affrontare le sfide dell’Industria 4.0.

58 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023



EVENTI CCE lnternational torna nel 2025

Dall’11 al 13 marzo 2025, l’industria internazionale per la produzione e la trasformazione di cartone ondulato, cartone e carta si riunirà a Monaco di Baviera per la settima edizione di CCE International, in concomitanza con ICE Europe e InPrint Munich Conference. linde Kasa, Event Manager degli eventi Converting, Paper e Print, per conto dell’organizzatore della fiera RX. “Sostenibilità, versatilità, stampabilità, funzionalità e protezione durante il trasporto sono ormai aspetti essenziali dell’imballaggio, creando potenti incentivi per l’industria del cartone ondulato e pieghevole a investire in soluzioni di lavorazione sempre più efficienti e scalabili”. In questo ciclo dinamico di adeguamento della tecnologia alle richieste normative e di mercato, CCE International è un punto di riferimento per il settore. Essendo un mercato altamente specializzato, la fiera mette in contatto fornitori tecnologici con acquirenti e utenti dei settori del cartone ondulato e pieghevole e dell’imballaggio e dei vari mercati che servono, tra cui alimenti e bevande, trasporti e logistica, elettrodomestici ed elettronica, cosmetici e prodotti farmaceutici, arredamento e molti altri. Le manifestazioni coprono l’intera catena di fornitura, compresa la preparazione dei materiali, l’ondulazione, l’incollaggio, la laminazione, il taglio, la piegatura e la stampa, nonché i processi correlati come il riciclo degli imballaggi, il controllo di macchine e impianti, la movimentazione dei materiali e lo stoccaggio. “I partecipanti al CCE International possono aspettarsi una line-up di altissimo livello in fiera, in grado di soddisfare un pubblico di alto profilo. Con oltre il 70% dei visitatori coinvolti nell’esplorazione degli stand espositivi innovativi, desiderosi di scoprire i progressi del settore, questo è sicuramente il posto giusto per confrontarsi con le ultime innovazioni tecniche sul mercato. Attendiamo con impazienza la fiera del 2025 e che tutti possano sfruttare le numerose opportunità che offre”, conclude Kasa.

C

CE International offre un palcoscenico unico per macchinari, materiali, accessori e servizi su misura utilizzati nella produzione e trasformazione di cartone ondulato e pieghevole di alta qualità per una vasta gamma di industrie e applicazioni. La precedente concomitanza di CCE International e ICE Europe nel marzo 2023 ha attirato un totale di 6.944 visitatori professionali da 78 Paesi, un aumento del 23% rispetto al 2022. Alle due fiere, 438 espositori provenienti da 24 Paesi hanno presentato i loro prodotti e servizi su una superficie espositiva netta di oltre 11.300 mq. Il forte aumento delle presenze nel periodo immediatamente successivo alla recente pandemia indica un forte interesse per gli investimenti in questo settore. Ciò è in linea con i recenti rapporti di mercato che suggeriscono una significativa espansione del mercato globale del cartone ondulato e pieghevole nei prossimi anni, con un potenziale di crescita sostanziale nelle soluzioni di imballaggio ecocompatibili, confezioni multiple di cartone, accessori tecnologici, prodotti farmaceutici, beni di lusso, consegna a domicilio di alimenti e box in abbonamento, nonché imballaggi personalizzati e su misura, con funzionalità aggiuntive e sistemi adattati al prodotto. Allo stesso tempo, il settore si trova ad affrontare una forte concorrenza da parte di materiali di imballaggio alternativi mentre si prepara alla diffusione in tutta Europa delle nuove normative sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (Packaging and Packaging Waste Regulations - PPWR). “Le industrie del cartone ondulato e pieghevole si sono affermate in settori in crescita ed esigenti, con molte opportunità commerciali in una gamma crescente di mercati”, spiega Ger-

Focus sulla stampa

CCE International presenterà una gamma estesa di offerte focalizzate sulla stampa, presentando soluzioni per applicazioni di stampa nel processo di produzione industriale, inclusi macchinari e componenti per la stampa, inchiostri, tecnologie di essiccazione, software e servizi di consulenza, con una forte attenzione al packaging e alle etichette. La presenza di esperti di stampa industriale nello spazio espositivo offre agli espositori l’opportunità di impegnarsi in collaborazioni e partnership strategiche per coprire la continua domanda di soluzioni end-to-end. CCE International ospiterà anche la InPrint Munich Conference, ricca di presentazioni stimolanti, panel di esperti e sessioni su come implementare con successo la nuova tecnologia di stampa in processi produttivi complessi.

60 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023


EVENTI

Nuovo format

2024

per BBTech expo Alla fiera di Rimini le novità di mercato, le tendenze e il networking con le aziende e i brand leader su scala globale del food & beverage e le tecnologie con BBTech expo e Beer&Food Attraction. L’appuntamento è dal 18 al 20 febbraio 2024, con un nuovo format concentrato su tre giornate.

I

protagonisti dell’out of home si preparano a far rotta sull’edizione 2024 di Beer&Food Attraction, la manifestazione di Italian Exhibition Group dedicata al B2B della ristorazione fuori casa. L’evento, in programma da domenica 18 a martedì 20 febbraio alla fiera di di Rimini in contemporanea con BBTech expo, fiera professionale delle tecnologie e materie prime per birre e bevande, torna concentrando su tre giornate – anziché le consuete quattro – le occasioni di networking, formazione e aggiornamento di settore. IEG rinnova il format di un appuntamento imperdibile per gli operatori dell’eating out, che si caratterizza per un’evoluzione costante e la capacità di mettere in mostra il meglio dell’industry della birra, del beverage e del food. Una scelta condivisa con i principali player di settore per concentrare le opportunità rivolte agli operatori professionali in un periodo strategico, al fine di favorire una migliore esperienza complessiva. Novità di mercato e tendenze del foodservice saranno al centro della nona edizione di Beer&Food Attraction 2024, grazie a un’area espositiva che accoglie le aziende e i brand d’eccellenza dell’universo birrario, dai micro-birrifici ai brand globali, e l’intero mondo beverage, dalle acque agli spirits fino ai soft e energy drink, fino al ritorno di Mixology Circus, spazio firmato IEG con i cocktail bar italiani di tendenza e pronto ad allargarsi alle presenze internazionali. E poi le proposte del food, veloce ed esperienziale, con i protagonisti della produzione e della distribuzione per il canale Horeca. Piattaforma straordinaria di formazione e aggiornamento, con approfondimenti sui trend di mercato, consumi e temi di attualità del settore birrario anche grazie al patrocinio di Assobirra, Beer&Food Attraction 2024 sarà nuovamente teatro di campionati e concorsi di livello assoluto per le diverse anime del settore. Tra gli altri, spiccano il premio Birra dell’Anno di Unionbirrai, i Campionati di Cucina Italiana, organizzati grazie alla partnership con FIC – Federazione Italiana Cuochi, e il mondiale di Pizza Senza Frontiere di Ristorazione Italiana Magazine. Nell’edizione 2024 tornerà anche l’appuntamento con l’International Horeca Meeting organizzato da Italgrob, occasione centrale di confronto per l’intera filiera del beverage che coinvolge le

principali realtà produttive e associative di settore per tracciare le rotte future sulla base delle tendenze e degli scenari che coinvolgono il settore.

L’edizione 2023 in cifre

L’edizione 2022 di Beer&Food Attraction ha registrato un +12% di visite professionali totali rispetto all’edizione pre-pandemia del 2020 e un + 30% di visitatori dall’estero, sempre sul 2020, da 85 Paesi, tra i quali Germania, Romania, Spagna, Francia, Regno Unito, Polonia, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Stati Uniti. La manifestazione di Italian Exhibition Group, da leader nazionale di settore, è proiettata verso una crescita importante a livello europeo e, in prospettiva, globale. Il salone B2B di IEG, insieme a BBTech expo, ha visto esporre 600 brand su 12 padiglioni del quartiere fieristico di Rimini, con una nutrita presenza di top buyer internazionali grazie alla partnership con ICE Agenzia e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il network dei regional advisor di IEG.

61 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023


Agenda FIERE del packaging e converting HOST

SIGEP

Milano-Rho 13-17 ottobre 2023 Fiera mondiale dedicata alla ristorazione e all’accoglienza host.fieramilano.it

Rimini 20-24 gennaio 2024 Salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè www.sigep.it

CPHI Worldwide

PROSWEETS

Barcellona 24-26 ottobre 2023 Mostra Internazionale dedicata al settore farmaceutico www.cphi.com

Parma 25-28 ottobre 2023 Salone internazionale delle tecnologie alimentari www.cibustec.it

Rimini 7-10 novembre 2023 Fiera per la transizione ecologica www.ecomondo.com

Colonia 28-31 gennaio 2024 Fiera internazionale dei fornitori per l'industria dei dolci e degli snack www.prosweets.com

Berlino 7-9 febbraio 2024 Salone per il settore ortofrutticoli freschi www.fruitlogistica.com

Rimini 18-21 febbraio 2024 Fiera professionale delle tecnologie per birre e bevande www.bbtechexpo.com

Norimberga 28-30 novembre 2023 Salone internazionale per il settore del beverage www.braubeviale.de

2024

Colonia 19-22 marzo 2024 Fiera internazionale delle tecnologie per il food & beverage www.anugafoodtec.com

MARCA

Bologna 16-17 gennaio 2024 Fiera dedicata alla marca commerciale www.marca-bolognafiere.it

62 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023

Bologna 21-23 marzo 2024 Salone internazionale della filiera produttiva della cosmetica www.cosmoprof.com

VINITALY

Verona 14-17 aprile 2024 Salone internazionale dei vini e distillati www.vinitaly.com

Milano 21-23 maggio 2024 Esposizione per il packaging di lusso www.packagingpremiere.it

Milano-Rho 28-30 maggio 2024 Fiera dedicata alle tecnologie di processo e confezionamento per il mondo delle proteine www.meat-tech.it

Düsseldorf 28 maggio-7 giugno 2024 Fiera internazionale dei media stampati, editoria e converting www.drupa.com


18 — 20 FEBRUARY 2024 RIMINI EXPO CENTRE

THE

BEER & BEVERAGE TECHNOLOGIES SHOW

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Abbiamo parlato di... ➣ ALIPLAST VIA DELLE FORNACI 14 31036 OSPEDALETTO D’ ISTRANA TV Tel. 0422837090 - Fax 0422739469 www.aliplastspa.com

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pag. 26, 51

pag. 9

pag. 27, 28

64 Rassegna dell’Imballaggio | n. 7 | Ottobre 2023

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