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2 – PROPOSTE DI ISTITUZIONE DI NUOVE SCHEDE PROGETTUALI

Alla luce dello sviluppo delle azioni condotte nel territorio e delle problematiche individuate, qui di seguito sono illustrate le proposte di nuove schede progettuali in coincidenza di territori che hanno espresso problematicità specifiche e per la cui soluzione appare utile l’individuazione di schede di progetto specifiche, che vengano agevolate nelle loro attuazioni da nuovi strumenti attuativi di cui al capitolo 3 successivo. Tali schede possono riguardare sia ambiti in aree protette che in aree contigue, riconsiderando in particolare la definizione di schede anche negli ambiti urbani di Torino nel tratto sotteso tra Moncalieri e San Mauro torinese.

Le proposte di nuove schede sono accompagnate nei paragrafi seguenti dalla loro contestualizzazione rispetto alla componenti di paesaggio del PPR regionale (tavola P4 del Piano), al fine di fornire in via del tutto esemplificata una visione e lettura degli aspetti legati ai rapporti tra territorio del piano d’area ad influenza duretta e quello a influenza indiretta, che sarà sviluppato meglio nel capitolo successivo relativo agli Ambiti di integrazione operativa.

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Area di consultazione web del PPR regionale. Tavola P4 del Piano “Componenti paesaggistiche”.

Legenda dei principali temi del PPR Tavola P4

La descrizione che segue di proposte di nuove schede progettuali attiene alle seguenti zone:

1. Area nei Comuni di La Loggia e Moncalieri interessata dalla presenza dell’attività estrattiva della ditta Musso e dalla Riserva Naturale della

Confluenza Po Torrente Banna.

2. Territorio urbano di Torino tra Moncalieri e San Mauro Torinese interessato in più punti da presenza di spazi verdi di cerniera tra il fiume e la città e da beni di importanza storico paesaggistica (con tre schede specifiche).

3. Area del Bosco dei Goretti in ambito del Comune di Gassino torinese.

4. Area nel Comune di San Raffaele Cimena interessata dalla presenza del complesso architettonico e morfologico di Punta Cimena e dalle aree agricole in sponda sinistra orografica del Fiume Po.

5. Area alla Confluenza tra la Dora Baltea il Po interessata da sistemi ecologici e dalla presenza di attività di loisir e gestione agro-silvo-pastorale, nonché di specifiche problematiche di natura idraulica e geomorfologica.

6. Area intorno al Comune di Trino Vercellese interessata dagli insediamenti del sito della ex centrale nucleare di Trino e da altri impianti di natura industriale, caratterizzata da ambiti del Po riqualificati e da una importante area di connessione con il comprensorio collinare di Gabiano.

7. Area intorno ai possedimenti dell’Abbazia di Staffarda e tratto del Po interessato dalle Riserve naturali a sud di Torre San Giorgio.

8. Area Paesana e Sanfront prospiciente l’area del Monte Bracco e Balma Boves.

9. Area della testata alpina e montana tra Oncino e il Pian del Re.

10. Area del bacino della Valle Po a finalità idro-geologiche.

Sopra, insieme delle nuove schede progettuali proposte nel tratto torinese (in blu) rispetto alle schede vigenti (in giallo). A sinistra dettaglio delle tre nuove schede “urbane” proposte.

Insieme delle nuove schede progettuali proposte nel tratto cuneese (in blu) rispetto alle schede vigenti (in giallo)

Insieme delle nuove schede progettuali proposte nel tratto alessandrino vercellese

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