The smart journal for surface treatments
ISSN 2280-6083
VERSIONE IN ITALIANO
®
ipcm digital on www.myipcm.com 2021
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
Make an impression Ready. Steady. Coat.
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12th Year - Bimonthly N° 70 - JULY/AUGUST
AUTOMATE YOUR PAINTING PROCESS Compact solutions for industrial plants DESIGNED, MANUFACTURED AND ASSEMBLED IN ITALY
Lesta Srl
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FABTECH’s market-leading events offer the opportunity to see the latest technologies first-hand, make new connections, and conduct profitable business. We strongly believe in the power of in-person events to discover, educate, and motivate the metal fabrication industry. We missed the FABTECH community in 2020 and look forward to coming together again to reconnect and help move our industry forward.
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SEPT 13-16, 2021
MEXICO MAY 3-5, 2022
CANADA JUNE 14-16, 2022
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CONTENTS JULY/AUGUST 2021
© La Rosa
06
ANALYSIS
26
Illuminare l’oscurità del nero
© ipcm
52
05 10 12 16 22
HOW IT’S COATED Anche i manichini vogliono “colore”
© Adobe Stock
FOCUS ON TECHNOLOGY
80
In Zimetal servizio più completo e diversificato grazie alla sinergia tra zincatura a caldo e verniciatura a polveri
EDITOR’S LETTER
30
HIGHLIGHT OF THE MONTH
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SUCCESS STORIES
IPCM IN REVIEW SUSTAINABILITY Le sfide attuali delle vernici sostenibili a base acqua in Canada
BRAND NEW HIGHLIGHT OF THE MONTH Chimica green e vicinanza al cliente: nasce SurTec Italia
34 38
Taglio piano e stampa 3D: due nuovi strumenti per il rinnovato approccio al mercato di Euromask®
HIGHLIGHT OF THE MONTH Ispirazione, interazione, informazioni: il primo Automotive Coatings Show virtuale di Merck
50
SUCCESS STORIES
62
FOCUS ON TECHNOLOGY
70
FOCUS ON TECHNOLOGY
Il produttore turco di biciclette Bisan conquista una posizione primaria nel mercato europeo
BRAND NEW FOCUS ON TECHNOLOGY Impianto di verniciatura 4.0 per Sabiana, l’azienda di eccellenza nel settore del condizionamento degli ambienti industriali, commerciali e residenziali
Design unico per la facciata verniciata a polvere con finitura spazzolata
Pretrattamento monostadio Toran 3 e verniciatura in polvere: la combinazione scelta da Omet per proteggere le macchine per la stampa di etichette e imballaggi da inchiostri e solventi
Nel nuovo reparto di verniciatura di OMB il sistema di trattamento aria avanzato diventa vantaggio competitivo nel settore dei veicoli per la raccolta urbana
THE INVISIBLE PROTECTION Approved by:
SNCF (Société nationale des chemins de fer français) RATP (Régie Autonome des Transports Parisiens) Gütegemeinschaft Anti-Graffiti e. V. London Underground
A NEW FOCUS ON INNOVATION www.adaptacolor.com
CONTENTS JULY/AUGUST 2021
© IM GROUP | Photography Riccardo Cordera
90
© Gema Europe
HIGHLIGHT OF THE MONTH IM GROUP lancia una macchina unica al mondo per l’applicazione automatizzata di cravatte ai coperchi delle latte per vernici liquide
104
FOCUS ON TECHNOLOGY uando il revamping del sistema Q applicativo fa la differenza
© Massimiliano Mandarini
114
86 88 94 96
ART WITHIN SURFACES
124
Il ritorno a colori, materiali e forme naturali: le nuove colonne dell’architettura sostenibile
BRAND NEW
98
HIGHLIGHT OF THE MONTH GSB International pioniere digitale: garanzia di qualità in tempi di pandemia
108
SUCCESS STORIES Dürr fornisce 16 robot di verniciatura a Turkish Aerospace
110
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Global Wheels: il brand di Global Mask per la verniciatura delle ruote
112
THE MARKETING CORNER Come promuovere un’azienda su LinkedIn
FOCUS ON TECHNOLOGY Le chiavi del successo di Colortechnology: strategia di digitalizzazione e ripetibilità dei risultati di pretrattamento
ART WITHIN SURFACES Una nuova vernice a base di grafene protegge i dipinti dal deterioramento ambientale
HIGHLIGHT OF THE MONTH Vernici per alluminio e plastica: diverse esigenze industriali, un unico requisito di qualità
BRAND NEW
118
SPECIALIZED TRAINING
120
SPECIALIZED TRAINING
122
STANDARD & LEGISLATION
132
ZOOM ON EVENTS
Il controllo qualità driver dei corsi ipcm® Academy
Università e industria costruiscono insieme un ponte verso un futuro sostenibile
Stampa 3D: opportunità o minaccia (anche per la finitura)
Protection upgraded
Specialità chimiche per il trattamento delle superfici Lavaggio Industriale
Pretrattamento metalli alla verniciatura
Lavaggio di precisione
Processi di conversione esenti
Sgrassanti interoperazionali
Cromo e Fosfati
Miscele di tensioattivi
Fosfatanti a bassa temperatura
Protezione temporanea
Passivanti per acciaio zincato a caldo Passivazione conduttiva su Alluminio TCP
Galvanica Funzionale
Galvanica Decorativa
Zinco e leghe di zinco
Rame, Nichel e Cromo
Passivanti e Sigillanti
Deposizione su plastica (POP)
Rivestimenti resistenti all'usura
Stagno e leghe di Stagno
Pretrattamento
Pretrattamento
SurTec Italia Sas di Externa Holding Srl Via Boito, 251 Tel.: +39 059 8579901 41019 Soliera (MO) E-Mail: info-it@surtec.com Italia Web: www.SurTec.com
EDITOR’S LETTER
Request the english version at info@ipcm.it
L
a situazione economica europea è in forte miglioramento. La fiducia delle imprese e dei cittadini sta tornando, i consumi riprendono e questo atteggiamento si riflette sui dati di crescita in forte accelerazione e sul ritorno di una forte esportazione. Alcuni indicatori lasciano addirittura presagire una ripresa ancora più sostenuta a livello euro. La campagna vaccinale ci sta aiutando a contenere efficacemente l’epidemia. È vero, c’è lo spauracchio delle varianti ma grazie alla vaccinazione di una larga fetta della popolazione europea, il tasso di contagio e soprattutto quello di ospedalizzazioni e ricoveri in terapia intensiva è di gran lunga più basso rispetto anche solo a sei mesi fa. Sono notizie positive dunque, quelle che ci accompagnano nell’ingresso in questo periodo estivo, non ancora post-pandemico ma sicuramente con maggiori certezze rispetto al precedente. La nota ancora più positiva è che l’industria sembra effettivamente rispecchiare i dati ufficiali dei monitoraggi nazionali ed europei, fattore non scontato dal momento che spesso si assiste a uno scollamento fra le previsioni “dei palazzi” e la realtà produttiva. I numeri di ipcm® pubblicati in questi primi sei mesi del 2021 sono stati ricchi di reportage su investimenti in innovazione come non mai, e anche questa edizione di luglio-agosto non è da meno: tante e tali sono le aziende di cui riportiamo le esperienze in questa edizione che l’immagine che ne risulta è quella di un manifatturiero forte e solido in molti settori industriali, soprattutto se a gestire le aziende ci sono capitali privati e famiglie di imprenditori che – a differenza dei fondi di investimento o dei gruppi finanziari – non guardano tanto all’EBITDA e ai dividendi quanto al valore dell’impresa nella sua globalità (il personale, le competenze e le esperienze da tutelare). Ciò non significa che siano stati eliminati tutti i fattori di instabilità. Permane la scarsità di materie prime, con relativo aumento esagerato dei loro prezzi, che sta mettendo a dura prova tutti i settori, una condizione in cui l’industria si trova più per motivi politici che per reali congiunture manifatturiere. Lo stesso accade con il travel ban ancora imposto dagli USA ai Paesi Schengen e pochi altri (Brasile, India, Cina, Sudafrica per esempio). Se gli ordini esecutivi emanati dall’ex presidente Donald Trump e confermati dall’attuale amministrazione Biden lo scorso marzo 2020 avevano lo scopo di contenere la diffusione del COVID-19 e tutelare il mercato del lavoro, ora non se ne comprende la motivazione. Ci troviamo in una fase di ripartenza a livello globale e le norme devono essere modificate perché tanti sono gli interessi economici europei negli USA. Senza contare che questo travel ban persistente ha fatto cadere la clausola della reciprocità, dal momento che i cittadini americani possono venire in Europa rispettando le regole imposte (green pass o tampone). Infine c’è il nodo del green pass obbligatorio per accedere a tanti luoghi pubblici in cui il distanziamento è impossibile da mantenere, se non a scapito di pesanti limitazioni. Per alcuni l’obbligatorietà del green pass causerà più danni che benefici alle nostre economie in ripresa. La posizione di ipcm® è invece favorevole: non esiste nulla di più motivante e positivo per la produttività che lavorare in sicurezza. La possibilità di tornare agli eventi in presenza, agli appuntamenti personali con i clienti (già ripresi, ma sempre con un filo di ansia sottesa), a un’atmosfera più rilassata e meno timorosa negli uffici, sui mezzi pubblici e al ristorante, ma soprattutto vivere l’home office come una possibilità e non un obbligo sono tutti ingredienti per la ricetta della nuova normalità.
Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
05
ANALYSIS
Illuminare l’oscurità del nero Anita Fehr BYK-Gardner GmbH – Geretsried, Germania
anita.fehr@altana.com
spectro2guide Pro, l’ultimo arrivato della serie spectro2guide, è stato sviluppato da BYK-Gardner GmbH per misurare in modo accurato il nero e descriverne le sfumature. È l’unico spettrofotometro sul mercato in grado di misurare colore e brillantezza, nonché prevedere la stabilità cromatica di un campione nel tempo.
I
l nerofumo è un materiale dalla lunga storia, la cui produzione risale alle prime civiltà. I suoi primi utilizzi si possono far risalire all’antica Cina, agli Egizi e all’India sin dai tempi prima di Cristo. La richiesta
di nerofumo fu spinta in particolar modo dall’invenzione della stampa nel XV secolo. Oggi il nerofumo si può trovare in molti aspetti della vita moderna. È utilizzato nelle stampanti a getto di inchiostro, come rinforzo per la gomma naturale e sintetica e come agente attivo nelle plastiche elettroconduttive. Probabilmente la sua più ampia e nota applicazione è come pigmento per vernici, rivestimenti e materie plastiche, per conferire un colore nero intenso, poiché ha un elevato potere colorante rispetto al nero ferro o ai pigmenti organici. Ciò significa che non tutti i neri sono uguali.
Definizione di blackness - “nerezza” In generale il nero è un colore che risulta dall’assenza o completo assorbimento della luce visibile. I principali produttori di nerofumo producono pigmenti che assorbono fino al 99,98% della luce. Più alto è il coefficiente di assorbimento di un mezzo, come un rivestimento nero, più alto è il valore di blackness (My) che si ottiene. I rivestimenti nero intenso possono avere un sottotono – bluastro o brunastro. Un colore nero intenso con sottotono bluastro nel suo tono pieno è percepito come più ricco, più scuro e più brillante rispetto a un nero con sottotono brunastro. Due campioni con la stessa blackness (My) e diversi sottotoni (dM) possono essere percepiti come due neri diversi, mentre il campione con sottotono blu sarà percepito come nero più intenso. Per questo motivo il nero bluastro è spesso preferito nelle applicazioni tecniche, come i topcoat nel settore automotive. Il grado di blackness dipendente dal sottotono è definito “jetness” (Mc). Il calcolo del valore blackness MY si basa sul valore tristimolo Y e su un Un dettaglio del dipinto “Olympia” (Édouard Manet, 1863). Non tutti i neri sono uguali: in quest’opera l’artista è riuscito ad applicare il nero della serva e del gatto su uno sfondo a sua volta nero.
06
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
osservatore 10° Blackness My My = 100 log (100 / Y) questo determina solo la luminosità di un campione, senza considerare il sottotono cromatico. Poiché la tonalità di un nero ha un impatto sulla
ANALYSIS
© BYK-Gardner GmbH
© BYK-Gardner GmbH
Figura 1: Sottotono dM.
Figura 2: Remissione decrescente con My crescente.
valutazione visiva, il grado di blackness dipendente dal sottotono si
decresce mentre il rumore termico, sostanzialmente causato dai
calcola nel modo seguente:
componenti elettronici, rimane costante. La misurazione di innovativi rivestimenti nero intenso con riflessione molto bassa avvengono ad un
Jetness Mc – Valore del nero dipendente dal colore
livello di luminosità L* < 1. Questo è un compito impegnativo per uno
Mc = 100*(log(Xn / X)–log(Zn / Z)+log(Yn / Y))
strumento di misura e spinge al limite la prestazione tecnica di uno spettrofotometro portatile (fig. 2).
Il valore di nero MC descrive jetness più elevata in presenza di una
L’ultimo arrivato nella famiglia spectro2guide family, lo spectro2guide
tonalità blu e meno elevata se la tonalità è brunastra. La differenza tra
Pro, è stato sviluppato per misurare in modo accurato il nero e per
Mc e My definisce la tonalità di un colore nero, il cosiddetto Sottotono
descrivere le sue sfumature indipendentemente da quanto può essere
(dM)
intenso il colore (fig. 3). I principali specialisti del nerofumo hanno supportato le prove dello strumento sfidando l’accuratezza della
Sottotono dM – Contributo assoluto della tonalità
misurazione con colori neri estremi. Alla base vi è l’utilizzo di LED ad
dM = Mc – My = 100*(log(Xn / X)–log(Zn / Z)
elevata potenza come fonte di luce, che hanno un’eccezionale stabilità sia nel breve sia nel lungo termine e che assicurano un’illuminazione
dM descrive la quantità di sfumatura blu in caso di valori positivi e la
estremamente omogenea del punto di misurazione. Per padroneggiare
quantità di sfumatura marrone in caso di valori negativi (fig. 1).
il rapporto segnale-rumore, dei precisissimi componenti ottici ed
Blackness (My), Jetness (Mc) e Sottotono (dM) sono specificati dagli
elettronici sono stati combinati con una speciale modalità di calibrazione e funzionamento per la misurazione dei colori
standard internazionali ISO/DIS 18314-3 e DIN 55979.
neri: le lampade LED sono alimentate con più
© BYK-Gardner GmbH
energia, con conseguente maggiore intensità
Le sfide nella quantificazione della blackness
della luce, e la durata dell’illuminazione è estesa. In questa “modalità jetness” i colori
La più grande sfida per uno spettrofotometro
con bassi valori di nero non possono essere
è sempre stata ottenere risultati ripetibili
misurati. L’utilizzatore deve rimisurare il
e riproducibili sul colore nero. Mentre un
campione in modalità normale e i cosiddetti
campione bianco riflette quasi il 100% della
valori G (di “grigiezza”) saranno visualizzati
luce emessa dallo spettrofotometro, la
al posto dei valori M. Gli indici jetness (valori
proporzione di luce riflessa diventa sempre
M e G) sono definiti dalla normativa DIN ISO
più piccola con colori più scuri – poiché
18314-3. Quindi, nel caso di neri profondi con
quantità sempre maggiori di luce vengono
elevate capacità di assorbimento della luce, spectro2guide Pro sarà in grado di offrire un
assorbiti dal campione. Di conseguenza, il cosiddetto “rapporto segnale-rumore” cambia con i colori scuri: la misurazione del segnale
Figura 3: spectro2guide Pro è stato sviluppato per misurare il nero e descrivere i suoi sottotoni, indipendentemente dalla profondità del nero stesso.
segnale perfettamente stabile con la maggior accuratezza possibile.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
07
© BYK-Gardner GmbH
Test di capacità di misurazione Campioni e loro preparazione Lo spectro2guide Pro è stato testato su 6 campioni “Test 1 – Test 6” con valori graduati di My e dM. I campioni sono lastre di vetro verniciate con nero ad elevata brillantezza. I neri intensi si possono misurare solo su campioni ad elevata brillantezza ed estremamente puliti. Qualsiasi contaminante o irregolarità superficiale può avere un’influenza considerevole sulle misurazioni. Per questo motivo la superficie dei campioni deve essere assolutamente priva di graffi, impronte digitali e polvere. Durante il test la superficie del campione è stata pulita con acqua distillata e salviette delicate prive di lanugine. Per garantire che la superficie sia preparata
© BYK-Gardner GmbH
perfettamente, una torcia a LED è inclusa con spectro2guide Pro. La lampada può essere utilizzata per stabilire la qualità della superficie del campione sotto luce diretta. Un angolo di 15-45 gradi si è dimostrato il più efficace. Valutazione visiva La valutazione visiva è stata effettuata nella cabina luce “byko-spectra pro” con un’angolazione di 45 gradi. La byko-spectra pro utilizza una combinazione intelligente di lampade alogene a tungsteno filtrate e LED, che consente di ottenere il rendimento più alto Classe A secondo CIE 51.2. Per questo motivo byko-spectra pro è adatta per la valutazione critica dei colori solidi e garantisce un’accurata corrispondenza cromatica.
© BYK-Gardner GmbH
Dall’alto al basso: Figure 4: Blackness e jetness dei campioni. Figura 5: My del campione “Test 6 – Nero Estremo”. Figura 6: Y del campione “Test 6 – Nero Estremo”.
08
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
di assoluta importanza. Nell’esempio qui di seguito
secondo il loro grado di blackness. L’ordine
sono riportati i risultati sul campione “Test 6”, ovvero
corrisponde al nome dei campioni: “Test 1” è il
quello al limite superiore della scala di nero, che
campione con blackness (My) più bassa, “Test 6”
ha un My massima pari a 400. Il campione “Test 6”
quello di colore nero più intenso. I campioni “Test 1”
ottiene un valore medio di nero pari a 393,56, che
e “Test 5” sono difficilmente distinguibili. Per quanto
corrisponde a una misurazione media del valore
riguarda la tonalità, “Test 5” e “Test 6” hanno un
di Y pari a 0,0116. Nonostante una remissione di
sottotono (dM) giallo; i campioni da “Test 2” a “Test 4”
sole 116 parti per milione della luce incidente, la
tendono ad essere classificati come neutri, cioè senza
deviazione standard di Y ottenuta è solo 0,0002 (Varianza ≙ 0,0172) su 50 misurazioni. La figura 5
un chiaro sottotono (dM).
www.cmautomazione.it
hi-tech
Un osservatore allenato può suddividere i campioni
conveyors
mostra i risultati ottenuti per Y e la figura 6 i risultati Condizioni del test e sua esecuzione
ottenuti per My.
Ogni campione viene misurato 50 volte in successione immediata e nello stesso punto. spectro2guide Pro è
Conclusioni
collegato direttamente al software smart-lab colour,
La prestazione tecnica di spectro2guide Pro è
che permette una misurazione online attivata tramite
straordinaria anche su campioni nero intenso
software, per minimizzare l’influenza dell’utilizzatore. Il
con valori My prossimi a 400. Inoltre quelli della
software analizza anche le misurazioni.
famiglia spectro2guide, composta da spectro2go, spectro2guide e spectro2guide Pro, sono gli unici
Risultati
spettrofotometri sul mercato in grado di misurare
Lo scopo di ogni spettrofotometro è misurare ciò
colore e brillantezza, nonché prevedere la stabilità
che noi vediamo. Questo obiettivo è stato raggiunto
cromatica a lungo termine di un campione. La
durante il test. spectro2guide Pro può ordinare i
solidità alla luce è analizzata con una combinazione
campioni da “Test 1” a “Test 6” in termini di livelli di
tra spettrofotometro e fluorimetro. spectro2guide
blackness e sottotono secondo la valutazione visiva.
Pro apre a prospettive completamente nuove per
La figura 4 mostra i valori My e dM di tutte le lastre
il controllo dell’armonia del colore e garantisce la
di prova.
stabilità cromatica – indipendentemente dal colore e
Inoltre, l’accuratezza della misurazione (ripetibilità) è
dalla profondità del nero.
References [1] Analytical colorimetry – Part 3: Special indices (ISO 18314-3:2015), German version EN ISO 18314-3:2018 [2] Pigmente – Bestimmung der Schwarzzahl von Pigmentrußen, DIN 55979:2020-12 [3] Schwarz der feine Unterschied, Kai Krauss, Andrea Höpke, Markus Mahn (Orion Engineered Carbons), Farbe und Lack, 2019/01 [4] Measuring Black – but how? Kai Kraus, Andrea Höpke and Markus Mahn (Orion Engineered Carbons), European Coatings Journal, 06-2020 [5] Orion Engineered Carbons GmbH, https://superblackcoatings.com/
CM AUTOMAZIONE srl - FA Ganci
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IN REVIEW
Maggio e giugno in review “Anche un viaggio di mille miglia inizia con un primo passo.”
I
l mese di maggio per la redazione di
Nuove strategie e nuovi traguardi sui
ipcm® è sempre contraddistinto da grande
social media
concitazione e numerose trasferte per
I social media rappresentano da sempre
realizzare i reportage e gli articoli tecnici ospitati
per ipcm® importantissime piattaforme per
sulle riviste pubblicate alla fine del mese.
diffondere la conoscenza e l’innovazione del
Lo speciale automotive proposto sul fascicolo
settore dei trattamenti superficiali. Questo
n. 69 di ipcm®_International Paint&Coating
mese, abbiamo superato i 3.500 follower
Magazine (www.myipcm.com) vanta tra i
sulla pagina aziendale ipcm® International
molti approfondimenti dedicati ai rivestimenti
Paint&Coating Magazine di LinkedIn.
per il settore automobilistico un ampio
Inoltre, i nostri follower più fedeli di Instagram
reportage sulla verniciatura dell’ultima vettura
e Facebook avranno notato un cambio di
da sogno per tutti gli appassionati MC20: la
rotta nei contenuti pubblicati: vogliamo
prima Maserati 100% Made in Modena.
dedicare sempre maggiore attenzione alla
Questa ricca edizione contiene, inoltre,
selezione degli argomenti e al formato più
l’inserto ICT_Industrial Cleaning Technologies,
appropriato (video, caroselli, infografiche,
dedicato a lavaggio e pulizia di componenti
stories, ecc.) per comunicare l’industria e
legati al mondo automotive.
renderla accessibile anche a un pubblico
Infine, abbiamo concluso il mese con la
meno esperto ma sempre più curioso.
pubblicazione delle testate in lingua spagnola e portoghese ipcm®_Ibérica e LatinoAmérica.
ipcm® alla British Library Un altro importante riconoscimento ricevuto
La prima video-intervista a Paola Giraldo,
questo mese riguarda la British Library.
co-fondatrice e coordinatrice di
La biblioteca nazionale del Regno Unito, una
ipcm® Academy
delle più prestigiose biblioteche di ricerca al
Il 25 maggio, Alessia Venturi, editor-in-chief
mondo, ci ha contattato per informarci che
delle riviste ipcm , ha intervistato Paola
tutti i 69 numeri di ipcm® sono sfogliabili
Giraldo, co-fondatrice e coordinatrice
presso il loro archivio.
®
di ipcm® Academy (www.ipcmacademy. com), per ripercorrere la storia di come,
Un nuovo collega… questa volta bipede!
da una semplice idea nata nel 2011, i corsi
Infine, se lo scorso mese vi abbiamo
di formazione di ipcm Academy si siano
presentato Falkor, il cucciolo di Schnauzer
trasformati in un progetto di grande successo,
Nano che è entrato a far parte della famiglia
che ha visto la partecipazione di oltre 130
ipcm®, questo mese abbiamo invece dato
aziende e che, dallo scorso anno, ha ottenuto
il benvenuto a un nuovo membro della
il riconoscimento per formare la nuova
redazione: Gabriele.
figura professionale di Tecnico dei Processi
Ha già contribuito all’ultima edizione di ipcm®
di Finitura Industriale delle Superfici, inserita
e sta anche aiutando nella gestione dei nostri
nel QRSP (Quadro Regionale degli Standard
canali sui social media.
®
Professionali) di Regione Lombardia e riconosciuta a livello nazionale ed europeo.
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
Barbara Pennati and Ilaria Paolomelo, ipcm
Il mese di giugno ha segnato un deciso passo avanti per EOS Mktg&Communication (www.eosmarketing.it), casa editrice delle riviste ipcm® nonché agenzia di marketing e comunicazione, che è ora ufficialmente membro di UNA – Aziende della comunicazione unite (www.unacom.it), associazione italiana che rappresenta i principali attori del settore marketing e comunicazione. Conclusa la prima sessione dei corsi di Academy A giugno si sono svolte anche le ultime lezioni della prima sessione del corso di ipcm® Academy, volto a formare Tecnici dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici. Il corso completo ripartirà a settembre e le iscrizioni sono già aperte. Per ulteriori informazioni circa le modalità di partecipazione e le opzioni di finanziamento disponibili scrivici a corsi@ipcm.it oppure consulta il programma formativo. Ripartono le fiere Un altro segnale di ritorno alla normalità proviene dal settore fiere, in particolare da PaintExpo, fiera leader per le tecnologie di finitura delle superfici di cui EOS è agenzia esclusiva per Italia, Spagna e Portogallo. Dopo alcuni rinvii e l’arrivo di un nuovo organizzatore, PaintExpo tornerà ad animare i padiglioni di Karlsruhe dal 26 al 29 aprile 2022. Ad oggi, ci sono già oltre 100 aziende iscritte, di cui 39 provenienti dai paesi che rappresentiamo come agenzia. Contattaci a info@eosmarketing.it per ulteriori informazioni. Il mese di Protective Coatings E come ogni giugno che si rispetti, è stato pubblicato il numero estivo di ipcm® Protective Coatings, la nostra rivista dedicata alle tecnologie di prevenzione e controllo della corrosione. In questo numero di giugno potete trovare un’importante testimonianza dell’importanza della preparazione superficiale come punto di partenza imprescindibile ai fini della qualità di applicazione del rivestimento e della sua durata. Pronti a tornare a viaggiare Infine, concludiamo questa review del mese di giugno con una nota personale ma alla quale teniamo particolarmente: tutti i membri della redazione di EOS hanno finalmente ottenuto almeno una dose di vaccino anti Covid-19. L’unico effetto collaterale sperimentato è il considerevole aumento della voglia di tornare a viaggiare in tutto il mondo quanto prima per incontrare nuovamente di persona il settore.
®
SUSTAINABILITY
Le sfide attuali delle vernici sostenibili a base acqua in Canada Gary LeRoux Presidente & CEO di CPCA, The Canadian Paint and Coatings Association
gleroux@canpaint.com
Le restrizioni nell’uso dei biocidi nelle vernici rappresentano un’importante sfida per il nostro settore in ogni parte del globo. Abbiamo deciso di pubblicare il messaggio che Gary LeRoux, Presidente & CEO di CPCA - The Canadian Paint and Coatings Association, ha rivolto al settore e in cui sottolinea alcuni importanti aspetti sulla questione validi a livello globale, che sono forse sottovalutati dagli enti regolatori.
I
l tema dei biocidi nelle vernici e della loro
sanificazione etc. Recentemente è risultato
la messa al bando in Canada nel 2019 di
sempre più severa regolamentazione ha
evidente che la valutazione più severa del
un biocida per vernici molto comune, l’OIT.
preso piede in Europa, Canada e Stati
loro utilizzo non era stata ben compresa
Il divieto è stato annullato un anno dopo,
Uniti. E’ tra i problemi principali del settore
dai regolatori, diventando così impegnativa
nel 2020. Non è tuttavia chiaro perché
dei rivestimenti. Fino ad oggi, i regolatori si
per il settore delle vernici. Gli ampi sforzi
gli stessi dati utilizzati per ripristinare sia
sono concentrati molto sul loro controllo e
di sensibilizzazione di CPCA continuano ad
l’OIT sia i livelli di utilizzo del CMIT/MIT in
la conseguente regolamentazione dei diversi
affrontare questa questione urgente.
Canada, abbiano provocato una decisione
utilizzi nella protezione delle colture, nella
La prova più evidente di questa sfida è stata
differente per entrambi. CPCA non ha mai
© AdobeStock
12
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
SUSTAINABILITY
capito perché sia stato imposto il divieto, dal
le prestazioni dei prodotti, la scelta dei
momento che sono stati forniti validi dati
consumatori e, in definitiva, il prezzo.
scientifici per rivalutare e approvare l’OIT
Tuttavia, saranno ancora disponibili per i
al livello di utilizzo delle etichette esistenti
produttori e i consumatori degli Stati Uniti.
in Canada. Sebbene l’annullamento della
Non è chiaro perché questa rivalutazione
messa al bando sia stato positivo, aveva già
– che utilizza esattamente la stessa base
causato spiacevoli interruzioni nel settore
scientifica - produca risultati molto diversi in
dei rivestimenti e per la formulazione di
Canada.
molte linee di prodotto che vediamo oggi
Spesso trascurato dai valutatori è il fatto
sugli scaffali dei negozi.
che i biocidi usati nelle vernici sono un
Attualmente in Canada è in fase di
ottimo esempio di come la tecnologia
rivalutazione un gruppo di biocidi essenziali
per il controllo microbico venga utilizzata
per la protezione dei prodotti vernicianti.
efficacemente per preservare il materiale
Le decisioni finali su questi biocidi sono
stesso, stabilizzando la vernice durante la
imminenti e per la maggior parte di essi
produzione, il trasporto e lo stoccaggio,
saranno imposte severe restrizioni d’uso, tra
prima dell’applicazione. Fornisce inoltre
cui due divieti assoluti. Questi componenti
stabilità dopo l’applicazione proteggendo
fondamentali verranno pertanto eliminati
le strutture su cui è applicata, come le
dal mix di opzioni per la formulazione
vernici per legno. Oggi c’è una crescente
delle vernici in Canada e influenzeranno
domanda di vernici con emissioni di COV
© CPCA
Gary LeRoux.
Chi è CPCA - l’Associazione Pitture e Vernici del Canada Una delle più antiche associazioni di settore no-profit del Canada – è stata fondata nel 1913 - l’Associazione canadese di Pitture e Vernici è l’unica associazione di categoria che rappresenta gli interessi specifici dell’industria dei rivestimenti in Canada. CPCA rappresenta i principali produttori canadesi di pitture e vernici e i loro fornitori nelle categorie fondamentali di prodotto delle vernici per architettura, industria e automotive. Il settore dei rivestimenti è uno dei più regolamentati dell’economia canadese. La competenza principale di CPCA si concentra non solo sulla politica del governo di alto livello che ha un impatto sui suoi membri, ma fornisce anche supporto proattivo allo sviluppo normativo di questioni critiche come: gestione delle sostanze chimiche e comunicazione del rischio; gestione responsabile e sostenibilità del prodotto; politica di riduzione delle sostanze tossiche; norme sulla qualità dell’aria; sicurezza delle sostanze chimiche nei luoghi di lavoro; valutazione chimica su basi scientifiche; parità di condizioni e allineamento normativo. Il lavoro pratico di supporto di CPCA affronta questi temi in modo che i suoi membri possano concentrarsi sull’aumento della redditività di migliaia di prodotti. Se ci devono essere norme, devono essere adeguate a evitare di soffocare gli investimenti e la crescita dell’occupazione in Canada. Per facilitare i flussi commerciali, il settore cerca anche un maggiore allineamento delle normative tra Canada e Stati Uniti. Le pitture e le vernici toccano molti mercati di utilizzo finale come l’edilizia, l’automotive, l’oil&gas, l’industria mineraria, l’arredamento in legno, l’aerospaziale, i macchinari, la carta, i contenitori in metallo e i settori manifatturieri industriali in generale.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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SUSTAINABILITY
inferiori, che ha portato alla rimozione
Il passaggio alle vernici all’acqua, dovuto agli
come nel refinish automotive è migliorata e
dei solventi dalle vernici architettoniche o
ingenti investimenti aziendali in innovazione,
ha superato oltre il 30% delle vendite totali in
decorative con vernici all’acqua con COV
ha ulteriormente contribuito alla sostenibilità
quel segmento, con aspettative maggiori nei
molto bassi o vicini allo zero ampiamente
della verniciatura. Tali progressi tecnologici
prossimi anni.
utilizzati dai consumatori. Tuttavia, questi
hanno portato all’impressionante successo
Resta il fatto che senza l’utilizzo di biocidi
prodotti richiedono anche un’attenzione
del nostro settore nel riciclaggio dei
(chiamati anche conservanti in latta)
più elevata per proteggere l’integrità del
prodotti vernicianti in tutto il Canada. L’anno
le vernici all’acqua si deteriorerebbero
prodotto all’acqua nella sua forma finale, una
scorso sono stati riciclati più di 28 milioni
molto velocemente nel contenitore. Senza
protezione che, in assenza di solventi, può
di chilogrammi di vernici, sufficienti per
conservanti per film secco, la vernice
essere fornita solo dai biocidi. Nel processo
dipingere più di 500.000 case. Oltre il 94%
applicata su una superficie non avrebbe
questo ha ridotto notevolmente le emissioni
delle vernici vendute al litro in Canada è
la capacità di proteggere sé stessa e il
dai rivestimenti a bassi livelli! Le emissioni da
costituito da vernici decorative all’acqua con
substrato dall’attacco di funghi, alghe e
vernici in Canada sono state notevolmente
emissioni COV molto basse o vicine allo zero,
licheni. Le emulsioni di lattice e le basi
ridotte di oltre 41 chilotonnellate negli ultimi
che costituiscono una quota sostanziale di
all’acqua utilizzate per la produzione di
15 anni, che equivale a togliere 3.280.000
tali vendite. Anche la percentuale di vernici
vernici al lattice forniscono il terreno fertile
auto dalle strade ogni anno.
all’acqua utilizzate per scopi commerciali
ideale per la crescita dei microbi. Senza
© AdobeStock
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prodotti di controllo microbico, la vernice si decomporrebbe completamente durante lo stoccaggio e perderebbe tutta la viscosità, la struttura e la capacità di adesione. È grazie alla moderna tecnologia antimicrobica che le vernici oggi possono durare diversi anni e i rivestimenti finiti che producono dureranno molto più a lungo, prolungando notevolmente il ciclo di vita dei beni più preziosi. A sua volta, questo prolunga il tempo e la necessità di raccogliere nuove risorse naturali riducendo così l’impronta ambientale con un approccio più sostenibile da parte dei prodotti “all’acqua”. In Canada, infine, per tutti i prodotti vernicianti per architettura avanzati i produttori si assumono la piena responsabilità del riciclaggio delle vernici secondo la legislazione provinciale, chiudendo il cerchio di un approccio di economia circolare per il recupero dei rifiuti delle vernici. I biocidi continuano a svolgere un ruolo fondamentale nella sostenibilità del Canada. Con gli evidenti vantaggi dei biocidi nelle vernici, sta diventando sempre più preoccupante per l’industria, e in definitiva per i consumatori, il motivo per cui gli enti regolatori li stanno valutando in modo severo e diverso da un Paese all’altro. Per il Canada ciò significa una crescente mancanza di allineamento con il suo principale partner commerciale, gli Stati Uniti. In Canada, ciò porterà solo a maggiori divieti o restrizioni che renderanno tali componenti inutilizzabili o inefficaci nella protezione delle vernici “all’acqua”. In definitiva, ciò potrebbe anche rendere inutili i prodotti vernicianti per coloro che si affidano alle loro prestazioni per prolungare il ciclo di vita dei propri prodotti, un aspetto che li aiuta a ridurre anche la “propria” impronta ambientale. Ciò non significa che questi biocidi non
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debbano essere valutati e controllati, ma che la metodologia di valutazione del rischio e il processo di approvazione devono essere basati di più su prove e conclusi sulla base della coerenza con altre valutazioni scientifiche del rischio verificate dagli esperti. Avere biocidi essenziali per le vernici sottoposti a un rigoroso processo di valutazione e autorizzati all’uso in un Paese, mentre in un altro limitati per gli stessi livelli di utilizzo o addirittura banditi, sulla base degli stessi dati, pone seri interrogativi. Ciò è particolarmente problematico quando un’azienda può utilizzare un prodotto per la conservazione delle vernici negli Stati Uniti, ma non in Canada, dove le applicazioni delle vernici sono simili. E quando la stessa azienda deve riformulare il prodotto per il Canada o ritirarlo del tutto dal mercato canadese, ciò ha un impatto negativo su tutta la catena del valore. Le continue questioni relative ai biocidi essenziali utilizzati nelle vernici in questo Paese semplicemente non vanno bene per il Canada.
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Adapta mira a raggiungere il suo obiettivo di neutralità carbonica entro il 2050 Attraverso il suo nuovo impianto fotovoltaico, Adapta sta facendo un passo avanti nel suo percorso per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
A
dapta ha annunciato di voler raggiungere l’obiettivo di
preparato una EPD in relazione alle nostre linee di prodotti ADAPTA
neutralità carbonica entro il 2050. Nell’ambito di questo
VIVENDI e ADAPTA VIVENDI SDS”, ha commentato l’azienda.
processo, l’azienda ha completato l’installazione di un nuovo
Le EPD documentano le informazioni relative al comportamento
impianto fotovoltaico da 38,7 kWp per l’autoconsumo. Grazie a questo
ambientale di un prodotto in base al suo LCA. Queste informazioni
nuovo impianto, Adapta ha ora a disposizione 338,7 kWp di potenza e
sono suddivise in diverse categorie di impatto come il riscaldamento
1.886 pannelli solari.
globale, l’acidificazione e l’esaurimento dello strato di ozono con
La società ha calcolato la sua impronta ecologica per l’anno finanziario
informazioni aggiuntive (emissioni prodotte, rifiuti generati). Quindi,
2020 che integrerà i dati che erano stati registrati nel Ministero per la
consentono di confrontare le informazioni tra prodotti con la stessa
transizione ecologica e la sfida demografica per gli ambiti 1,2 e 3.
funzione.
L’impronta ecologica è oggi un tema molto importante: è uno degli
Nel caso di Adapta, AENOR è l’ente che ha verificato l’EPD secondo lo
indicatori che si possono ottenere attraverso lo sviluppo della EPD
standard ISO 14025, seguendo le Product Category Rules (PCR) 2014:
(Environmental Product Declaration), verificata da un ente terzo
05 UN CPC 3511 Paints and varnishes and related products (versione
indipendente, che misura la quantità di gas serra che vengono
1.0 del 17/04/2014) preparate dall’ International EPD System.
prodotti. Si tratta quindi di una versione semplificata di un Life Cycle
Anche le collezioni ADAPTA VIVENDI e VIVENDI SDS sono state
Assessment (LCA), in cui si considera un’unica categoria di impatto
testate secondo lo standard ISO 16000-9:2006 per la determinazione
ambientale.
dell’emissione di COV dai prodotti per l’edilizia e l’arredo: l’azienda ha
“Come stabilito nella nostra politica gestionale, ci impegniamo a
ricevuto un punteggio A+ (emissioni molto basse) per i suoi prodotti
fornire adeguate informazioni ambientali sui nostri prodotti, guidati
per pareti, coperture, porte e finestre.
da una strategia chiara e trasparente ai fini di condividere il profilo ambientale delle nostre attività. Fedeli a questo impegno, abbiamo
Per maggiori informazioni: www.adaptacolor.com © Adapta
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© AFFIX Labs
Si-Quat di AFFIX Labs sarà usato sugli interni dei mezzi pubblici di Franz Kiel AFFIX Labs ha concluso un accordo con Franz Kiel, produttore di sistemi di sedute per veicoli commerciali e mezzi di trasporto pubblico, per l’utilizzo del rivestimento antimicrobico Si-Quat al fine di garantire la protezione contro i microbi contagiosi.
F
ranz Kiel GmbH, produttore di sedili per autobus e treni, applicherà
“Siamo lieti di lavorare con AFFIX Labs per implementare Si-Quat nei
Si-Quat, un rivestimento antimicrobico semipermanente sviluppato
sistemi di trasporto pubblico di tutto il mondo. È facile da applicare,
da AFFIX Labs per proteggere gli interni dei mezzi di trasporto
funziona e abbiamo ricevuto un ottimo supporto dal team di AFFIX Labs.
pubblico da microbi contagiosi come il virus SARS-COV-2, che può
Ci auguriamo che la nostra partnership possa aiutare a riaprire i paesi
sopravvivere fino a 3 giorni su alcune superfici, rendendo le aree
e aumentare la fiducia dei passeggeri nell’utilizzare di nuovo i trasporti
regolarmente toccate negli spazi pubblici dei potenziali punti cruciali per
pubblici”, ha detto Daniel Fräde, responsabile vendite per la divisione bus
la contaminazione incrociata. Si-Quat ha dimostrato di uccidere il 99,9%
di Kiel.
di batteri e virus, incluso SARS-COV-2, contribuendo così a garantire
“Nel trattare l’ampio parco veicoli che alimentano il movimento di massa
che il trasporto pubblico sia più sicuro, dal momento che le persone in
di persone nei paesi di tutto il mondo, AFFIX e Kiel Seating possono creare
tutto il mondo iniziano a tornare su autobus e treni, e prevenendo la
degli interni per il trasporto pubblico che sono sicuri, una componente
contaminazione incrociata. Il rivestimento crea uno strato durevole di
fondamentale per le infrastrutture nazionali. Siamo orgogliosi di far
ingrediente attivo polimerizzato che si lega a pareti, maniglie, mobili e altri
parte dello sforzo globale per costruire una risposta più a prova di
punti di contatto chiave, rimanendo in posizione fino a 12 mesi.
futuro al COVID-19 e ad altri contagi che hanno il potenziale per causare
Il rivestimento è stato testato e certificato contro batteri, virus e funghi
pandemie”, ha concluso Tom Sam. Amministratore delegato di AFFIX Labs.
e ha superato la rigorosa norma di infiammabilità EN45545-2 HL3 per i treni e REG118.3 per gli autobus.
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Per maggiori informazioni: www.affixlabs.com
BRAND-NEW
Datacolor® lancia due nuovi modelli di spettrofotometro da banco Datacolor ha ampliato la sua serie di spettrofotometri da banco ad alta efficienza e affidabilità con Spectro 1000X e Spectro 700V.
D
atacolor® ha recentemente lanciato Spectro 1000X e Spectro 700V, due nuovi modelli di spettrofotometri da
banco a tolleranza stretta progettati specificamente per
un’elevata efficienza e affidabilità nella formulazione del colore e nel controllo della qualità. Spectro 1000X ha un’apertura rivolta verso l’alto ed è perfetto per campioni liquidi, in pasta, in polvere e granulari, mentre la configurazione verticale dello Spectro 700V consente ai clienti di misurare una più ampia varietà di campioni. Grazie alla capacità di catturare la temperatura dei campioni misurati, entrambi i modelli garantiscono un’elevata sicurezza nelle operazioni di misurazione del colore. Questa nuova funzione di controllo della qualità è di fondamentale importanza per coloro che lavorano con materiali a temperature elevate, al fine di garantire che il colore sia accuratamente misurato. Per maggiori informazioni: www.datacolor.com
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Spectro 1000 X.
© Datacolor
Spectro 700 X.
BRAND-NEW
Evonik e SI Coatings sviluppano un primer a base d’acqua per rivestimenti in poliammide Evonik Industries e SI Coatings hanno sviluppato un primer a base d’acqua per il pretrattamento dell’acciaio prima del rivestimento nel processo a letto fluido con polvere di poliammide 12 VESTOSINT.
E
vonik – produttore di composti di poliammide 12, molto richiesti
spruzzo, immersione o raschiatura e cotto a circa 300 °C durante il
nei settori automobilistico, petrolifero, medico e sportivo – e SI
riscaldamento per il processo a letto fluido con VESTOSINT. Una possibile
Coatings – specialista nella produzione di rivestimenti tecnici,
applicazione sono gli alberi cardanici, che sono rivestiti sia all’esterno che
funzionali e decorativi, nonché promotori di adesione per una vasta
all’interno.
gamma di applicazioni – hanno unito le forze per sviluppare un nuovo
“Evonik ha saldamente ancorato l’idea di compatibilità ambientale nella
primer a base d’acqua per il pretrattamento dell’acciaio prima del
sua strategia aziendale. Pertanto, per la lavorazione di VESTOSINT
rivestimento nel processo a letto fluido con polvere di poliammide 12
stavamo cercando un partner con cui sviluppare un primer a base
VESTOSINT®. Fino a poco tempo fa, i pezzi in acciaio di grandi dimensioni,
d’acqua che si abbinasse perfettamente alla nostra polvere di poliammide.
in particolare le superfici concave, venivano pretrattate con primer
Abbiamo trovato questo partner in SI Coatings”, afferma il Dr. Dominic
contenenti solventi quando era richiesta un’adesione eccezionale, ad
Störkle, responsabile della linea di prodotti Additive Manufacturing &
esempio nel contatto con l’acqua.
Material Solutions di Evonik. “Siccome siamo un’azienda attiva a livello
Il nuovo primer Si Coatings 100011-00L con classe di pericolo per l’acqua
globale, possiamo offrire il primer, sviluppato congiuntamente, ai clienti
WGK1 non richiede alcuna tecnologia speciale di protezione del lavoro
Evonik in tutto il mondo, anche in piccole quantità”, afferma Andreas Kunz,
come le cappe chimiche. Il prodotto è privo di etichetta secondo il Sistema
amministratore delegato di SI Coatings, sottolineando il vantaggio della
mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze
collaborazione.
chimiche (GHS). Il contenuto residuo di solvente, riportato come composti organici volatili (COV), è inferiore al 2%. Il primer ha una durata di sei
Per maggiori informazioni: www.evonik.com e
mesi se conservato al riparo dal gelo e può essere applicato a pennello,
www.huehoco.com/en/company/si-coatings
© SI Coatings
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BRAND-NEW
Interpon ha lanciato la seconda edizione delle finiture Précis Ultra Matt AkzoNobel presenta la nuova gamma di vernici Interpon D2015 Précis Ultra Matt che permette di realizzare superfici ultra opache, in grado di donare una brillantezza morbida e diffusa alle superfici architettoniche. © Interpon
L
a gamma Interpon Précis Ultra Matt offre un effetto metallizzato
le esigenze del settore architettonico con colori e finiture di tendenza e
realizzato con miche molto fini, che consentono alla superficie
Interpon D2015 Précis Ultra Matt non fa eccezione. Rimaniamo sempre
trattata di cambiare aspetto a seconda dell’incidenza dei raggi
fedeli alla nostra missione di creare i migliori prodotti sul mercato sia dal
solari. Gli edifici potranno così godere di una finitura con ottime qualità
punto di vista della durabilità che della sostenibilità, per supportare la
estetiche e una lunga durata nel tempo.
progettazione di edifici più ecologici”, afferma Bob Dirks, Global Segment
Inoltre, le vernici in polvere Interpon sono rispettose dell’ambiente
Manager Architectural, AkzoNobel Powder Coatings.
perché:
“Ancora una volta, il brand Interpon aiuta i suoi clienti a dare vita alla
• sono prive di COV e solventi;
propria immaginazione: essere in grado di caratterizzare un edificio in
• producono meno rifiuti rispetto ad altre soluzioni vernicianti;
modo memorabile, o di integrarlo nel suo ambiente specifico, è la chiave
• producono un overspray minimo;
per raggiungere la bellezza architettonica. Grazie al nostro impegno
• sono facilmente recuperabili e riutilizzabili;
per l’innovazione, stiamo ridefinendo il modo in cui le vernici in polvere
• non evaporano nell’atmosfera.
contribuiscono all’estetica urbana con nuove finiture e texture che
“Tutte le tonalità della nuova gamma forniscono una sorprendente
consentono agli architetti di creare design davvero sorprendenti e che
superficie antiriflesso mai raggiunta prima con una vernice in polvere.
resistono davvero a lungo nel tempo”, conclude Daniela Vlad, Business
Grazie alla variazione dell’effetto metallizzato, la luce è in grado di danzare
Director di AkzoNobel Powder Coatings.
attraverso la superficie mantenendo il suo aspetto ultra opaco. Abbiamo una comprovata esperienza nel creare soluzioni innovative, per soddisfare
Per maggiori informazioni: www.interpon.com
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
Chimica green e vicinanza al cliente: nasce SurTec Italia Gabriele Lazzari ipcm®, da un’intervista con Patrizia Angeli e Maurizio Ferrari SurTec Italia, Soliera (Modena) – Italia
© SurTec
Maurizio Ferrari, General Manager – Domestic Sales & Production di SurTec Italia.
“SurTec ha compreso le nostre potenzialità nel
e galvanica funzionale e decorativa. Il
settore dell’alluminio – commenta Maurizio
mantenimento della realtà produttiva nello
Ferrari, General manager di SurTec Italia e
stabilimento di Soliera (Modena) permetterà,
in precedenza Technical & Sales Manager di
inoltre, di mantenere la flessibilità tipica delle
Italtecno – e ha deciso perciò di acquistare la
piccole e medie imprese con i vantaggi di
divisione chimica di Italtecno”. L’acquisizione
una grande multinazionale alle spalle. SurTec
è stata finalizzata nell’aprile 2021 e Italtecno
Italia nasce con lo scopo di fornire prodotti
continuerà ad operare in modo completamente
altamente tecnologici e performanti e assistere
autonomo con la divisione impiantistica.
i clienti nel loro utilizzo.
“Il polo modenese di SurTec Italia sarà il centro
La nascita di SurTec Italia
di competenza mondiale per quanto riguarda la ricerca sui prodotti per l’ossidazione anodica.
SurTec International è una azienda con circa
Un traguardo importante per l’Italia e per il
400 dipendenti e filiali in 22 nazioni che fa
lavoro fatto negli anni passati da Italtecno. Ora
parte del gruppo Freudenberg, che con
con l’arrivo di SurTec saremo in grado di avere
oltre 50.000 dipendenti in tutto il mondo è
più risorse per le spese di ricerca e questo darà
attivo in 10 differenti divisioni di business. La
sicuramente risultati interessanti per questo
solidità del gruppo Freudenberg si basa sulle
comparto industriale”, aggiunge Ferrari.
numerose e diverse aziende che controlla, che
Patrizia Angeli, Sales Manager di SurTec Italia,
gli permettono di differenziare i propri servizi.
approfondisce questo aspetto: “Abbiamo
La nascita di Surtec Italia permette quindi al
deciso di affiancare Italtecno diversi anni fa per
gruppo di espandersi in un nuovo mercato
introdurci nel mercato italiano dell’alluminio e
geografico con tutta la sua gamma di prodotti:
iniziare a far conoscere il brand. I nuovi prodotti
dal lavaggio industriale al pretrattamento alla
per l’ossidazione anodica saranno sviluppati
verniciatura fino alla galvanica. SurTec ha deciso
nel centro ricerche SurTec Italia, mentre i
di creare la filiale italiana dopo oltre dieci anni
marchi che appartenevano a Italtecno (come
di collaborazione con Italtecno, che si era
ad esempio Hardwall per il fissaggio a freddo e
occupata di commercializzarne con successo
Sallox per l’elettrocolorazione), manterranno il
i prodotti per il settore dell’alluminio, come ad
loro nome commerciale anche sotto la nuova
a multinazionale tedesca SurTec
esempio il passivante SurTec 650, un prodotto
gestione di SurTec”.
International ha finalizzato l’acquisto
a base di zirconio e cromo trivalente impiegato
del ramo chimico dell’italiana Italtecno,
principalmente come sostituto del cromo
© ipcm
Patrizia Angeli, Sales Manager di SurTec Italia.
L
metalli alla verniciatura, ossidazione anodica
potenziando le proprie competenze nel
esavalente nella passivazione dell’alluminio
Svolta green e qualità: i prodotti di punta
settore dell’alluminio e creando SurTec Italia,
e sue leghe in vari campi di applicazione
Inizialmente SurTec Italia si concentrerà sul
realizzando così l’obiettivo di costruire una
quali l’ossidazione anodica e l’industria
consolidamento del mercato esistente di
base solida sul territorio italiano per lo sviluppo
aerospaziale. Proprio la collaborazione con
Italtecno, mantenendo inalterati il servizio e
commerciale e tecnico di tutti i suoi prodotti
Italtecno ha permesso di espandere gli usi
le relazioni con i clienti. L’obiettivo a medio-
suddivisi in quattro campi di applicazione:
di questo passivante di SurTec anche nel
lungo termine è l’espansione dei settori del
lavaggio industriale, pretrattamento dei
settore del pretrattamento alla verniciatura.
pretrattamento alla verniciatura e del lavaggio
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
© SurTec
L’ingresso dello stabilimento di SurTec Italia a Soliera (Modena).
industriale e l’inserimento sul mercato italiano
fosfatanti tricationici esenti nichel, che trovano ancora
degli innovativi processi di galvanica funzionale
larga applicazione nel settore automotive.
e decorativa. Come accaduto con SurTec 650, i
Anche in altri settori, come la galvanica decorativa,
prodotti legati al pretrattamento della verniciatura
SurTec ha sviluppato prodotti di eccellenza esenti
nell’alluminio subiranno una svolta green e saranno
cromo esavalente. Fra tutti spicca SurTec 883 XT,
sostituiti da altre soluzioni esenti cromo. “Nonostante
che permette di ottenere esattamente la stessa
alcuni clienti nel settore dell’alluminio ancora utilizzino
colorazione ottenuta mediante il tradizionale processo
il cromo esavalente, il suo limite di utilizzo – che già
di cromatura. Le maggiori preoccupazioni dei
era stato posticipato diverse volte – è fissato per
clienti nei confronti della messa al bando del cromo
il 2024. SurTec però vuole anticipare questa data
esavalente sono dovute alle modifiche impiantistiche
e già diversi clienti hanno adottato con successo i
che dovranno essere apportate, dal momento che
nuovi prodotti esenti cromo. Entro il prossimo anno
non è possibile introdurre le chimiche alternative
riteniamo di poterne convincere molti altri”, dichiara
senza effettuare modifiche al processo. Ferrari però
Ferrari.
rassicura: “Restiamo sempre al fianco del cliente
L’azienda sta sviluppando anche un prodotto di
durante tutte le fasi del processo di conversione”.
fissaggio a freddo esente nichel. “Questa è una
“Comprendiamo che l’aumento del costo del nuovo
richiesta preponderante del mercato, soprattutto
processo potrebbe essere significativo – interviene
per quanto riguarda il settore alimentare, medicale
Angeli – ma sarà fondamentale per il futuro e i
e dell’automotive. Italtecno aveva già raggiunto una
risultati saranno equivalenti, se non migliori. I nostri
fase di pre-omologazione del prodotto e a breve
prodotti per la galvanica con cromo trivalente sono
saremo in grado di presentarlo al mercato italiano e
disponibili in tutte le colorazioni, comprese le tonalità
internazionale”.
più scure, e sono stati certificati dai test Kesternich e
Nel settore del pretrattamento alla verniciatura
CASS. I colleghi tedeschi stanno inoltre ottenendo le
le maggiori novità per il mercato italiano sono i
omologazioni dalle case automobilistiche”.
prodotti esenti da fosfati, alternativi ai tradizionali
Per quanto riguarda il lavaggio industriale, uno dei
fosfosgrassanti nel settore general industry, ed i
principali settori di attività del gruppo SurTec, le
● Conveyors ● Conveyor chains ● Special components ● Automations
Se.Po.
di Pozzi Sergio
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operazioni di ricerca e sviluppo si concentrano nella casa madre tedesca, che realizza prodotti sgrassanti e protettivi a base acquosa, con alta o bassa salinità, tutti caratterizzati da un elevato livello qualitativo. “I brand di fascia alta che serviamo nel settore automotive sono le nostre referenze migliori: il fatto che abbiano scelto di affidarsi a noi testimonia la nostra qualità e professionalità. Queste aziende, ci permettono di ottenere un ritorno d’immagine e ispirano fiducia ai futuri clienti”, sostiene Ferrari.
Assistenza tecnica immutata “I nostri prodotti sono un’eccellenza che va presentata come tale, perciò anche per la vendita e l’assistenza tecnica ci affideremo solo a tecnici qualificati e di esperienza, in modo che possano trasmettere la loro © SurTec
competenza e far comprendere come applicarli al meglio. La policy Alcune delle strumentazioni usate nei laboratori.
sarà aiutare il cliente ad utilizzare i nostri processi nel modo migliore, e assisterlo in ogni sua fase”, chiarisce Angeli. Il passaggio da un’azienda piccola ad una multinazionale strutturata non è motivo di preoccupazione per i clienti consolidati, abituati a un rapporto diretto e immediato. Sia Angeli che Ferrari confermano: “SurTec è già conosciuta grazie alla distribuzione dei suoi prodotti da parte di Italtecno, quindi la qualità del nostro lavoro e i prodotti di fascia alta sono un ottimo biglietto da visita per entrare nel mercato italiano e acquisire nuova clientela. Con i clienti esistenti manterremo lo stesso rapporto che avevamo in precedenza”.
Differenziarsi tramite l’innovazione e l’attenzione al cliente L’obiettivo della neonata SurTec Italia è quello di presidiare tutti mercati con tecnologie che sostituiscano in maniera efficiente i tradizionali processi contenenti cromo esavalente, fosfati e nichel, offrendo una
© SurTec
soluzione innovativa molto performante ma allo stesso tempo ecologica Un tecnico di SurTec Italia al lavoro nei laboratori.
e sostenibile. Realizzare un prodotto innovativo e di qualità permette di potersi distinguere dalla concorrenza. Attualmente, una delle richieste del mercato riguarda soluzioni che siano ecologicamente compatibili e facili da depurare. “Questa situazione ci fornisce lo stimolo per uscire dalla nostra comfortzone e dedicarci alla ricerca di nuovi prodotti che rispettino le esigenze dei clienti e le normative in continuo mutamento” spiega Ferrari. “Il prossimo passo sarà quello di implementare ulteriori politiche di immagine e strategie di marketing, al fine di diffondere in modo capillare il nome di SurTec Italia e promuovere il brand. L’azienda garantisce al cliente, sia attuale che futuro, un servizio di assistenza tecnica flessibile e diretto – tipico delle piccole e medie imprese – a cui si aggiunge una solida rete multinazionale. Il magazzino presso la sede italiana di Soliera permette all’azienda di poter rifornire il cliente con una capacità di reazione immediata. La nascita di SurTec Italia combina l’esperienza
© SurTec
consolidata nei settori del pretrattamento alla verniciatura dei metalli Il magazzino dello stabilimento italiano di SurTec.
e dell’ossidazione anodica con le competenze tecnologiche della casa madre tedesca e il valore aggiunto del Made in Italy”.
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
Anche i manichini vogliono “colore” Intervista con Martina Favaro, International Sales e Marketing Manager di La Rosa Srl
Da sempre considerati oggetti inanimati, semplici strumenti di esposizione di abiti e accessori, oggi i manichini si animano attraverso il colore e una nuova interpretazione del loro ruolo che La Rosa Italy ha saputo assegnare loro tanto da conquistare oggi, oltre le vetrine - loro luogo d’elezione - anche le passerelle della moda e diventare parte delle strategie di marketing delle grandi case di moda. La Rosa è un’azienda storica della moda
pieno o trasparente), i rivestimenti in tessuto (dai lini
italiana, affermatasi a livello internazionale
ai cotoni, dalle fibre naturali ai velluti antimacchia),
per la capacità di proporre i propri manichini
le finiture speciali (dall’impiallacciato legno, carta,
sotto una luce nuova: non più semplici
marmo, pietra) e molti altri. Siamo sempre alla
strumenti inanimati porta-abiti, ma veri e
ricerca e studio di nuove applicazioni e materiali di
propri protagonisti di collezioni e vetrine.
rivestimento.
P25 column standard or customizable system to hang from the smallest parts to heavy 6-metre long bars
Ci può spiegare gli aspetti salienti di questa evoluzione?
La sostenibilità è da sempre parte del
Facendo un breve excursus, negli anni ‘20 la
programma aziendale di La Rosa. Come si
moda europea volge il suo sguardo alle stelle
integra questa vocazione nel processo di
del cinema americano e i manichini da oggetti
produzione dei vostri manichini?
puramente funzionali e sottovalutati dal punto di
Molto prima che si sviluppasse una sensibilità al
vista estetico, iniziano a prendere le sembianze
tema della sostenibilità e riciclo, La Rosa aveva
delle donne dinamiche, sempre più indipendenti
già messo in pratica una produzione circolare ed
e all’avanguardia fino a rappresentare appieno la
ecosostenibile a partire dagli anni ‘60. Produciamo
donna inserita nella società. L’immagine realistica
manichini utilizzando plastica antiurto riciclata
del manichino rimane una costante fino agli anni
derivante sia da scarti interni sia esterni. Questo ci
‘80 quando La Rosa inizia a creare e proporre
permette di avere un prodotto finito interamente
al mercato manichini più lineari, che si rifanno
riciclabile, sostenibile e decisamente resistente.
ai concetti astratti del corpo, alle forme sinuose
Ci avvaliamo di un approccio ‘zero waste’. Tutti
e slanciate, senza tratti troppo marcati e colori
prodotti La Rosa a fine utilizzo possono essere
più omogenei, fungendo così da vero e proprio
restituiti all’azienda che li reimmette nel ciclo
pioniere del manichino astratto. Negli ultimi anni
produttivo oppure smaltiti attraverso la raccolta
il manichino ha subito un altro cambiamento,
differenziata, così da poter essere riciclati. La nostra
tendendo sempre più verso personalizzazioni
produzione, che avviene interamente a Varedo,
ad hoc. Ciascun brand vuole rivedersi nei nostri
vicino a Milano, si avvale di energia rinnovabile e
manichini, scegliendo modelli che disegniamo in
acqua riutilizzata. Abbiamo un rotoconcentratore e
tutto o in parte sulla base di loro input, che, sotto
un postcombustore per l’abbattimento dei solventi
la nostra guida, si trasformano in veri e propri
e delle polveri. A differenza della vetroresina,
elementi di riconoscimento identitari del loro
usata dalla maggior parte dei nostri concorrenti,
marchio. Non solo modelli e posizioni sono oggetto
il materiale da noi utilizzato non è tossico. Ogni
di personalizzazione. Lo sono anche e soprattutto i
manichino da noi prodotto evita l’immissione di 10-
colori opachi lucidi cangianti, i materiali usati (effetto
15 kg di vetroresina tossica nell’ambiente.
HANGING SYSTEMS
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HOW IT’S COATED
Il perfetto accostamento dei materiali alle tinte è uno dei vostri
viene carteggiato e rifinito, dopo di che viene applicato il fondo. Si
marchi di fabbrica. Come si bilanciano questi due elementi
tratta del primo passaggio di applicazione, eseguito per rendere più
nella fase di creazione di un manichino?
omogenea la superficie e realizzare un buon ancoraggio della mano
Crediamo che nella semplicità delle cose risieda buona parte delle
di finitura. La verniciatura a liquido, trasparente o pigmentata, lucida,
risposte. Ci ispiriamo a quello che in natura esiste già, mettendoci del
opaca, o, ancora, super opaca e soft touch è destinata a durare nel
nostro. Se pensiamo agli abbinamenti che già esistono in natura, se ci
tempo, conferendo l’effetto estetico desiderato ma anche rispondendo
fermiamo a guardare con attenzione l’ambiente che ci circonda, la flora,
ai canoni di alta qualità che da sempre contraddistinguono La Rosa.
la fauna, abbiamo già una miriade di stimoli ed elementi di ispirazione. E’ proprio così che sono nati i manichini trasparenti con tonalità verdi
Nel mondo della moda i colori dei tessuti sono da sempre un
e gialle, i manichini celesti e bianchi, gli effetti che si rifanno al legno,
elemento determinante per le scelte dei consumatori. Pensa
alla roccia, alla pietra. Le tendenze di moda sono invece le linee guida
che la stessa importanza possa avere la selezione delle tinte dei
di queste scelte che ci permettono così di intensificare o meno gli
manichini?
abbinamenti, le scelte nell’utilizzo di un materiale piuttosto che un altro.
Assolutamente sì. Ogni brand tende a scegliere in modo più o meno peculiare colori e finiture che lo identificano. Sempre più negli ultimi
Che importanza riveste la verniciatura all’interno della vostra
tempi si sta assistendo a un ripensamento da parte dei marchi di
produzione e quale ciclo applicativo utilizzate?
moda che vogliono differenziarsi l’uno dall’altro facendo venire meno
La verniciatura al nostro interno, così come tutte le altre fasi di
una standardizzazione che fino a qualche tempo fa era quasi la regola.
produzione, ha un ruolo importantissimo non solo perché ci permette
Oggi ogni marchio cerca il suo DNA in tutto ciò che lo coinvolge, vuole
di essere flessibili e rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti,
essere riconoscibile il più possibile e l’effetto visivo che determina
ma ci garantisce la supervisione del processo produttivo a 360 gradi,
questa distinzione sta anche nei colori, nei materiali e nelle forme
abbattendo costi aggiuntivi e riducendo l’impatto ambientale che
scelte.
deriva dall’outsourcing. Ci avvaliamo di 3 cabine di verniciatura di cui 2 interamente robotizzate. Ogni prodotto La Rosa dopo essere stampato
© La Rosa
28
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
Taglio piano e stampa 3D: due nuovi strumenti per il rinnovato approccio al mercato di Euromask® A cura di Finishing Group Srl Lainate (Milano) - Italia
info@euromask.com
Il marchio Euromask® si consolida sul mercato internazionale ampliando l’offerta dei prodotti di mascheratura grazie a due nuovi procedimenti produttivi.
E
uromask® è il noto marchio internazionale di Finishing Group
realizza sagome piane di varie forme e dimensioni, in grado di soddisfare
Srl, la società di Lainate (Milano) specializzata nella produzione e
le esigenze più diverse, a partire dai semplici dischetti o rondelle da 3, 4
distribuzione di sistemi professionali di mascheratura per tutti i
o 5 mm di spessore fino alle sagome più complesse, come, per esempio,
trattamenti superficiali, che ha recentemente implementato la propria
le guarnizioni multi-foro per il trattamento di flange, motori o parti
strategia aziendale introducendo due nuovi procedimenti produttivi.
meccaniche accoppiate per cui è richiesto il trattamento di più corpi uniti.
Spesso i tradizionali tappi, cappucci e bollini non sono sufficienti a
Ci sono, poi, articoli che necessitano di spessori superiori (8-10 mm),
soddisfare le necessità di mascheratura: proprio per colmare queste
oppure, ancora, prodotti in NBR adesivizzata utili per la sabbiatura.
mancanze Euromask® ha sviluppato nuove soluzioni abbinate a un
Sulla base del pezzo su cui verrà applicata la mascheratura, se disponibile,
servizio con tempi di consegna ridotti. Oggi l’azienda è infatti in grado
oppure del disegno CAD, lo staff tecnico di Euromask® è in grado di
di fornire campioni fisici in 3-5 giorni lavorativi - anziché nei 20-30
riprodurre sagome che si adattino perfettamente alle esigenze del cliente
solitamente richiesti - in modo da permettere al cliente di toccare con
su lastre di silicone, EPDM, NBR, schiuma siliconica o schiuma di EPDM.
mano articoli pressoché identici a quelli definitivi, da testare direttamente
Grazie alla continua ricerca e sviluppo di nuove soluzioni, il reparto
sul pezzo da trattare. Tempistiche così ridotte, inoltre, permettono
produttivo è oggi in grado di lavorare lastre con spessori che vanno da
l’apporto di eventuali modifiche mantenendosi comunque all’interno di un
1 mm per il silicone magnetico fino a 20 mm per la schiuma di EPDM.
lasso di tempo ben al di sotto dello standard.
Le lavorazioni da taglio piano Grazie all’introduzione di una macchina da taglio piano, Euromask®
© Euromask
La tecnologia di stampa 3D consente di realizzare articoli complessi che presentano svasature, fori, concavità, maniglie e altro ancora.
© Euromask
Grazie all’introduzione di una macchina da taglio piano, Euromask® realizza sagome piane di varie forme e dimensioni, come le rondelle.
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Campioni siliconici stampati in 3D
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
Un dischetto piano realizzato con la nuova macchina da taglio piano.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Il sistema, studiato e sviluppato completamente all’interno dell’azienda milanese, sfrutta la stampa additiva per la creazione di calchi funzionali alla realizzazione dei campioni siliconici, evitando così l’utilizzo di ABS, PLA o PA, che renderebbero il campione inutilizzabile in fase di test, perché caratterizzato da proprietà fisiche e chimiche diverse rispetto all’articolo finale in gomma. Il pezzo, infatti, è realizzato con un silicone che presenta una durezza shore A leggermente più bassa rispetto a quella standard corrispondente a 55 shore A utilizzata in produzione. Questa differenza, di per sé trascurabile, è il risultato di una miscela di siliconi creata appositamente per soddisfare il requisito principale dei siliconi utilizzati in verniciatura: l’assoluta assenza di componenti volatili che possano depositarsi sulla superficie dei pezzi verniciati e costringere a fermare la produzione per effettuare le inevitabili operazioni di bonifica dell’impianto. Grazie a un approccio al mercato caratterizzato da velocità, flessibilità e massima professionalità, Euromask® pone sempre il cliente al centro e si prefigge l’obiettivo di incrementare
© Euromask
©
Eu
ro
m
as
k
costantemente la qualità della propria offerta.
Alcuni campioni siliconici realizzati con la tecnologia di stampa 3D. La stampa 3D permette di progettare articoli complessi che presentano svasature, fori, concavità, maniglie e altro ancora.
SUCCESS STORIES
Il produttore turco di biciclette Bisan conquista una posizione primaria nel mercato europeo Gli esperti di verniciatura a polvere Interpon di AkzoNobel stanno supportando Bisan, il principale produttore europeo di biciclette, con nuovi colori su misura soddisfare la crescita globale del ciclismo e la richiesta di nuovi eleganti modelli.
L
a crescita globale che il ciclismo sta vivendo e la richiesta di nuovi
di biciclette in Europa ad avere una propria capacità di produzione
modelli alla moda hanno rafforzato l’importanza di una catena di
di telai avrebbe conferito un vantaggio competitivo e attirato nuove
approvvigionamento costruita su solide collaborazioni, prodotti di
collaborazioni con gli OEM. Discusse con gli esperti di AkzoNobel Powder
qualità e una passione condivisa per l’innovazione. Così, quando Bisan,
Coatings dei vantaggi del passaggio alle vernici in polvere Interpon: “In
il primo e uno dei più grandi produttori di biciclette in Turchia, ha voluto
precedenza i telai arrivavano allo stabilimento di Bisan preverniciati.
trasferire internamente la produzione di telai per biciclette internamente,
Sebbene i colori fossero popolari, ho riconosciuto che le vernici liquide
piuttosto che affidarsi a catene di approvvigionamento globali, si è rivolto
utilizzate avevano un prezzo per l’ambiente e che la finitura non era
a Interpon, leader mondiale nella produzione di vernice in polvere, per
abbastanza resistente da soddisfare i nostri standard di alta qualità. Con
aiutarlo nel suo viaggio. La partnership risale al 2018 quando il direttore
il supporto di AkzoNobel Powder Coatings, siamo passati a Interpon,
generale, Ali Orçun Bal, comprese che diventare uno dei pochi brand
che non solo è migliore per l’ambiente ma offre anche una protezione © Bisan
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
SUCCESS STORIES
maggiore, essendo altamente resistente ai
aziende esperte e, con AkzoNobel abbiamo a
raggi UV, alle scheggiature e ai graffi”. “La parte
disposizione il miglior team per un supporto
migliore”, continua, “è la gamma di colori e
tecnico di alta qualità e la consulenza di cui
finiture a nostra disposizione. Entrambe le
abbiamo bisogno come azienda in crescita”.
nostre aziende seguono da vicino i trend e
“Con il supporto di AkzoNobel, quest’anno
AkzoNobel offre gli ultimi colori di tendenza
venderemo più di 200.000 biciclette finite e
con una qualità e una costanza impareggiabili.
realizzeremo altri 100.000 telai e forcelle per
Il reparto tecnico di Interpon lavora con noi
terzisti. I produttori si stanno allontanando dalla
anche per sviluppare colori su misura al fine di
loro dipendenza dall’Estremo Oriente e cercano
supportare il lancio di nuovi modelli, nonché
partner più vicini a casa in Europa. La forza,
per abbinare schemi di colori esistenti che
la durata e il colore dei nostri telai verniciati a
conferiscono l’aspetto e la sensazione di una
polvere Interpon sono un punto cardine al fine
vernice liquida fluorescente, ma senza causare danni all’ambiente”. Alcuni dati per comprendere come è
© Bisan
Ali Orçun Bal, the General Manager of Bisan.
di ottenere nuove opportunità di business”. Oggi il produttore “locale” è un’impresa globale, che produce 85 modelli, dai tricicli per bambini alle bici da corsa professionali, pieghevoli ed
aumentata la richiesta per le biciclette di BİSAN e come si è evoluta la relazione tra le due
l’ambiente. Le vernici in polvere Interpon
elettriche, ed esporta in 15 paesi. Bisan utilizza
società: AkzoNobel Powder Coatings ha creato
creano meno residui – riducendo i costi di
vernici in polvere Interpon in oltre il 90%
15 colori su misura per BİSAN nel 2020 e 17
produzione – mentre l’assenza di emissioni di
della sua produzione totale e sta lavorando
colori solo nel primo trimestre del 2021.
COV durante la produzione e le temperature
attivamente con AzkoNobel per comprendere
In particolare, molti dei rivestimenti derivano
di polimerizzazione inferiori aiutano anche a
come potrebbe introdurre innovazioni e
dalla gamma Interpon A3280 e dalla serie ACE
ridurre l’impronta ecologica di Bisan.
nuovi processi in futuro, incluso l’uso della
di AkzoNobel, su cui si affidano i produttori
“Ci impegniamo a ridurre il nostro impatto
polimerizzazione a bassa temperatura, ideale
automobilistici internazionali per offrire la
ambientale e AkzoNobel condivide questi valori
per i telai in alluminio e la capacità di verniciare
durata, lo stile e le prestazioni di cui hanno
di sostenibilità, che sono molto importanti per
un gamma di substrati sensibili al calore.
bisogno per proteggere i loro prodotti e la loro
noi”, aggiunge Ali Orçun Bal.
“Lavorare con AkzoNobel Powder Coatings
reputazione. Bisan utilizza anche la tonalità
Nei tre anni in cui Bisan e AkzoNobel hanno
e la nostra passione condivisa per la qualità,
“Vedoc black” per le ruote per auto di Interpon,
lavorato insieme, Ali Orçun Bal sostiene che il
l’innovazione e l’ambiente mi rende molto
che conferisce una finitura brillante e lucida.
supporto ricevuto è stato eccezionale: “Molti
entusiasta riguardo al futuro”, aggiunge Ali
connazionali hanno un legame emotivo con la
Orçun Bal. “Non vediamo l’ora di scoprire dove
nostra azienda, avendo imparato ad utilizzare
ci porterà il futuro con Interpon.”
L’efficienza del processo La collaborazione con AkzoNobel sta rendendo
una bicicletta proprio con Bisan, quindi la
Bisan più resiliente, sia in termini di prodotti
nostra reputazione e il nostro brand sono
realizzati sia per l’attività in generale, aiutando
molto importanti per noi. Di conseguenza
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a ridurre i costi di produzione e a sostenere
ci avvalliamo solo di collaborazioni con
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ABB PixelPaint ha vinto l’Innovation and Entrepreneurship Award La tecnologia PixelPaint di ABB per la verniciatura robotizzata nell’industria automobilistica si è aggiudicata l’Innovation and Entrepreneurship Award.
L
a soluzione di verniciatura robotizzata senza overspray PixelPaint
se ne aggiungono altri due per la rimozione delle maschere una volta
di ABB ha vinto l’edizione 2021 del premio Innovation and
che è stato applicato anche il secondo colore. Per di più, il processo a
Entrepreneurship in Robotics & Automation (IERA) per la sua valenza
spruzzo provoca ingenti sprechi e dei costi per il riciclo e l’acquisto della
innovativa e i benefici ecologici nella commercializzazione di tecnologie
vernice elevati, dato che permette di applicare solo il 75% circa della
innovative di robotica e automazione.
vernice sulla superficie della carrozzeria. PixelPaint offre una soluzione
PixelPaint, disponibile dal 2020, utilizza delle testine a getto d’inchiostro
più veloce, precisa e sostenibile per la verniciatura personalizzata,
per applicare direttamente sulla carrozzeria di un’automobile dei motivi ad
grazie a una testina di stampa con risoluzione DPI elevata, un robot di
alta risoluzione, bicolore oppure personalizzati, tramite un solo passaggio.
verniciatura IRB 5500, un pacchetto per il controllo del dosaggio e il
Questa tecnologia permette
software di programmazione
ai costruttori di autoveicoli
RobotStudio® per
di far fronte alla crescente
applicazioni di verniciatura
richiesta di verniciature
bicolore e decorativa che
personalizzate, eliminando
consentono di risolvere i
al contempo gli sprechi
problemi sopra elencati.
generati dall’overspray.
La giuria, composta
“Siamo entusiasti che la
dall’International Federation
nostra soluzione PixelPaint
of Robotics (IFR) e
sia stata premiata per la
dall’Institute of Electrical and
sua tecnologia innovativa
Electronics Engineers (IEEE),
e sostenibile, che
ha quindi deciso di premiare
consente ai nostri clienti di
l’unione tra maggiore
rispondere ai consumatori
efficienza, flessibilità e
che chiedono finiture
prestazioni economiche
personalizzate. PixelPaint
offerta da PixelPaint.
consente di applicare il 100% della vernice in metà
“La giuria è lieta di conferire alla tecnologia PixelPaint
© ABB
tempo rispetto al metodo
di ABB il 17° IERA Award.
precedentemente utilizzato per le verniciature personalizzate, oltre a
Questa soluzione innovativa per la verniciatura automatizzata di
offrire una qualità di finitura nettamente migliore. Questa soluzione offre
automobili unisce un grado maggiore di flessibilità e personalizzazione
ai nostri clienti il triplice vantaggio di risparmiare milioni di dollari all’anno
a una riduzione degli sprechi di vernice, a tutela dell’ambiente”, ha
grazie alla riduzione dei consumi di vernice, aumentare l’efficienza e
affermato Rob Ambrose, presidente della giuria.
migliorare le prestazioni ambientali con l’abbattimento delle emissioni di
Il premio IERA permette di far risaltare gli innovatori che generano delle
COV e CO2, oltre a soddisfare le richieste dei clienti”, ha affermato Joerg
idee dal valore aggiunto e gli imprenditori che le trasformano in prodotti
Reger, Managing Director of ABB Robotics Auto OEM Business Line.
di rilevanza mondiale. La IEEE Robotics and Automation Society (IEEE/
In precedenza, al fine di applicare una vernice bicolore oppure un
RAS) e la IFR sponsorizzano congiuntamente il premio, sottolineando il
motivo personalizzato su una carrozzeria, era necessario effettuare due
loro impegno nel promuovere una maggiore collaborazione fra scienza e
passaggi: uno per il primo strato e uno per il secondo colore, dopo che
industria nell’ambito della robotica.
le aree già verniciate erano però state mascherate. Questo lavoro di mascheratura solitamente richiede dai 10 ai 20 operatori per turno, a cui
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
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BRAND-NEW
Stardust sigla un accordo con HaTwee per la distribuzione delle sue vernici nel Benelux Stardust Powder Coatings ha stretto una collaborazione con il fornitore di vernici HaTwee per la distribuzione della sua gamma di vernici in polvere nei Paesi del Benelux.
I
l fornitore di vernici in polvere HaTwee, con sede
Guido Pozzoli, CEO di Stardust Powder Coatings.
a Lichtervelde, Belgio, ha iniziato a distribuire la
“Quando abbiamo iniziato l’attuale processo di
vasta gamma di vernici in polvere per interni e
riorganizzazione di Stardust, che comprende anche
per esterni di Stardust Powder Coatings nei Paesi
l’espansione della nostra rete vendita e distribuzione,
dell’area Benelux, dopo aver siglato l’accordo di
ci siamo subito messi in contatto con loro per
collaborazione con il produttore di vernici italiano.
formalizzare un accordo di distribuzione nell’area
Fondata nel 2007 dall’ingegnere meccanico Hans
Benelux”.
Hooyberg e dall’ingegnere chimico Anne Mie
“Grazie alla nostra esclusiva collaborazione con
Scheldeman, HaTwee serve l’area Benelux non solo
aziende come Stardust Powder Coatings, abbiamo
offrendo un’ampia gamma di vernici in polvere dei
sempre accesso a forniture, know-how e consegne
migliori produttori al mondo, ma anche mettendo
rapide, indipendentemente che gli ordini del cliente
a disposizione del cliente la sua vasta conoscenza
siano grandi o piccoli. Inoltre, come membro di
e comprovata metodologia per ottenere sempre
VOM e Qualisteelcoat, garantiamo una conoscenza
risultati ottimali. Per questo motivo, HaTwee
sempre aggiornata e contiamo tutti i marchi di
contribuirà alla mission di Stardust di offrire ai propri
qualità più importanti”, spiega Barbara Baken,
clienti dell’area Benelux una fornitura affidabile,
Communication e Project Manager di HaTwee.”
personalizzata e tempestiva delle proprie vernici in
I prodotti di Stardust sono disponibili in un’ampia
polvere ad alto valore aggiunto.
gamma di colori e finiture e si possono scegliere
“Abbiamo incontrato il team di HaTwee durante
da campione oppure secondo i principali sistemi
una fiera in Belgio, circa quattro anni fa. Abbiamo
colorimetrici internazionali come RAL, PANTONE® o
apprezzato la loro grande tecnica di comunicazione,
NCS, di cui Stardust è Premium Partner.
che ha attratto i clienti offrendo un servizio specializzato e personalizzato, proprio come
Per maggiori informazioni:
quello che noi offriamo ai nostri clienti”, spiega
www.stardust72.com e hatwee.be/nl/home/
© HatWee
BRAND-NEW
Acrythane 4G di HMG Paints Ltd sta espandendo la propria applicazione all’interno di nuovi settori La vernice topcoat Acrythane 4G, originariamente progettata da HMG Paints per veicoli commerciali, sta ampliando il suo raggio d’azione grazie alle sue proprietà e alla facilità di utilizzo.
A
crythane 4G di HMG
© HMG Paints Ltd
Paints sta diventando sempre più rapidamente
Acrythane 4G è disponibile in innumerevoli colori, inclusi gli standard RAL, BS e Veicoli
la soluzione preferita dai
Commerciali. È anche inclusa
verniciatori, sia per gli OEM
nel nuovo ColourBase Color
che per i lavori di rifinitura.
Box di HMG, che presenta più di
Acrythane 4G offre proprietà
2400 chip di colore visualizzate
migliorate rispetto ai sistemi
in ordine cromatico all’interno
tradizionali e accelera il
di 20 mazzette a colori. Il
processo di applicazione,
ColourBase Color Box è uno
risultando in una maggiore
strumento multifunzione: ogni
efficienza senza danneggiare
colore non ha solo un codice
la qualità della finitura. Martyn
cromatico che ne identifica la
Binnington, responsabile della
posizione nella sequenza dei
distribuzione per HMG Paints,
colori, ma corrisponde anche ad
spiega: “Il principale vantaggio
un colore esistente sul mercato
per gli applicatori è la facilità
di riferimento. Acrythane 4G
d’uso di Acrythane 4G. I nostri
può essere applicata con
clienti si complimentano
pistole a spruzzo convenzionali
quotidianamente con noi per quanto sia facile da usare”.
a gravità e HVLP, fornendo una copertura di 9,3 metri quadrati per
Al fine di soddisfare i severi requisiti del mercato dei veicoli
litro con uno spessore del film di 50 micron. Per la preparazione della
commerciali, HMG ha lanciato questa vernice acrilica poliuretanica ad
superficie è sufficiente una pulizia con un panno e solvente o una
alto contenuto di solidi nel 2019.
granigliatura.
È stata creata dalla divisione Ricerca e Sviluppo di HMG, che ha collaborato con i suoi stessi clienti. Inizialmente destinata a un uso
Chi è HMG Paints Ltd
specifico nel mercato dei veicoli commerciali, Acrythane 4G viene
HMG Paints Ltd è un’azienda a conduzione familiare con sede a
ora utilizzata in molti altri settori da utenti che necessitano di una
Manchester (UK). Oggi il più grande produttore indipendente di
vernice conforme alle normative per COV e REACH e che fornisca una
vernici del Regno Unito, HMG lavora a fianco dei clienti per creare
brillantezza, un aspetto finale e una durata eccezionali. Inoltre, grazie
il miglior servizio individuale e soluzioni su misura per loro. Grazie
al suo equilibrio ottimizzato tra durezza precoce, polimerizzazione
al suo ampio spettro di conoscenze e competenze, HMG dispone
rapida e lungo ciclo vitale, Acrythane 4G è particolarmente adatta
di un portfolio che comprende vernici liquide, vernici in polvere e
per OEM, riparatori e costruttori. Le sue proprietà di asciugatura
aerosol, che coprono praticamente ogni tipo di superficie. Tutto ciò
ultrarapida consentono inoltre all’utente finale di risparmiare tempo,
è supportato da una vasta esperienza di 90 anni nello sviluppo di
energia e materiali. Un cliente soddisfatto ha commentato: “Le
vernici pionieristiche per diversi settori: automobilistico, dei veicoli
proprietà uniche dell’Acrythane 4G ci offrono una facile applicazione,
commerciali, aerospaziale, della finitura del legno, decorativo,
un’asciugatura rapida e una finitura superiore.
marittimo e ferroviario.
Con il fatto che Acrythane 4G può essere utilizzata in condizioni climatiche fredde e calde, possiamo verniciare tutto l’anno”.
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.hmgpaint.com
© Sabiana
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
Impianto di verniciatura 4.0 per Sabiana, l’azienda di eccellenza nel settore del condizionamento degli ambienti industriali, commerciali e residenziali Alessia Venturi ipcm®
Sabiana è un’azienda italiana che inventa, progetta, produce e vende apparecchi per condizionare gli ambienti in cui le persone vivono e lavorano: industrie, uffici, alberghi, ospedali, centri commerciali e residenziali. Il tutto partendo dall’elemento più naturale del mondo: l’acqua. Si tratta di un importante produttore europeo del settore conosciuto in tutto il mondo. Consapevole dell’enorme importanza che la verniciatura riveste per i suoi prodotti ai fini della loro durata ed efficienza nel tempo, Sabiana ha scelto di installare un impianto di verniciatura per strisce e pannelli radianti che racchiude il meglio della tecnologia oggi disponibile per la verniciatura a polvere, naturalmente in ottica 4.0. A realizzare questo progetto ambizioso hanno contribuito Imel per la parte impiantistica e il modulo di gestione digitale, Futura Convogliatori Aerei per il trasportatore birotaia e Gema Europe per la cabina di applicazione delle vernici.
G
li impianti di riscaldamento a
sono riscaldati con le strisce radianti Duck
strisce radianti trasmettono
Strip di Sabiana, l’azienda di Corbetta, Milano,
calore principalmente per
leader mondiale nel condizionamento dell’aria.
irraggiamento grazie a coefficienti di emissione
Posizionate a 42 metri di altezza, le Duck
particolarmente elevati conseguenti alla
Strip irraggiano calore verso il basso senza
notevole superficie di scambio.
provocare il minimo movimento dell’aria.
Le strisce radianti risultano particolarmente
Ognuno dei 18 modelli delle nuove Duck Strip
efficienti per il riscaldamento di grandi ambienti
4.1 (il nome deriva proprio dalla tecnologia
– soprattutto industriali, tanto in superficie
di produzione adottata) prevede elementi di
quanto in altezza – che per caratteristiche
lunghezza da 1 a 6 metri con cui è possibile
architettoniche pongono spesso delle sfide
realizzare impianti con strisce radianti di
progettuali che possono essere vinte solo
qualsivoglia lunghezza multipla del metro e con
grazie alla grande flessibilità di questo tipo
differenti soluzioni di circuitazione interna. A
di impianto. Si riscalda in silenzio assoluto,
ciò si aggiunge una grande gamma di colori che
senza alcun movimento dell’aria, con grande
consente interessanti soluzioni architettoniche
efficienza grazie a un limitato gradiente termico
in perfetta armonia con la scelta progettuale
(in media la temperatura dell’aria varia di
dell’edificio.
soli 0,1 °C ogni metro di altezza) e con una
“La scelta di offrire una possibilità di
manutenzione limitata al solo generatore di
personalizzazione molto ampia di colori e
calore (caldaia o pompa di calore) e alla pompa
finitura delle nostre strisce e dei pannelli
di circolazione dell’acqua.
radianti a soffitto ha spinto Sabiana a investire
Tra gli edifici più impegnativi dal punto di vista
sulla verniciatura a polvere, installando un
progettuale ci sono gli hangar di costruzione
impianto all’avanguardia, completamente
degli aerei. I capannoni in cui viene assemblato
automatico, altamente digitalizzato e molto
l’Airbus A380, il gigante dell’aria, a Tolosa,
efficiente grazie all’integrazione del meglio
© ipcm
Da destra a sinistra: Vincenzo Denti, Alessia Venturi e Carlo Salvadori.
Nella pagina precedente: strisce radianti installate in un grande ambiente industriale.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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© Imel
© Sabiana
Il grande monitor fornisce tutti i parametri del processo.
che il mercato dell’impiantistica di verniciatura potesse offrire” esordisce
tutta italiana all’interno di un grande gruppo internazionale. 6 anni fa,
Vincenzo Denti, Direttore degli Stabilimenti di Sabiana. “Abbiamo
infatti, Sabiana è entrata a far parte del Gruppo AFG (oggi Arbonia AG)
aperto una gara di appalto che ha coinvolto quattro aziende primarie
per agire in un’ottica ancora più internazionale. Oggi Sabiana costituisce
di engineering di verniciatura e la soluzione di IMEL ci ha colpito per
una delle molteplici divisioni operative che Arbonia possiede nel mondo,
l’avanguardia del suo software di gestione dell’impianto. A IMEL abbiamo
il ramo di eccellenza per quanto riguarda ventilazione, raffrescamento e
dato carta bianca, affidando loro il ruolo di capocommessa e coordinatore
riscaldamento. Vocazione internazionale, ma radici ben ancorate in Italia,
dei lavori. Una scelta corretta, dal momento che hanno preso a bordo
dove tutto viene sempre pensato, progettato e prodotto, fra Corbetta e
altre aziende leader nei propri settori di riferimento, come Futura
Magenta, nella provincia milanese.
Convogliatori Aerei e Gema Europe”.
Su questo territorio si trovano i 3 stabilimenti della società. Sabiana 1, stabilimento di 30.000 m2 coperti dedicato ai processi di trasformazione
Sabiana: il design dell’aria
della materia prima (tipicamente coil o lamierati in acciaio), ai laboratori
Sabiana fu fondata da due uomini visionari nel 1929, l’anno della Grande
di prova, all’unità di produzione delle canne fumarie. Questa sede è
Crisi in America. In quell’anno Franco Binaghi e Benvenuto Anatrella
attrezzata con presso-piegatrici, isole robotizzate di saldatura, processi
si incontrano a Milano e decidono di puntare tutto sul loro progetto:
automatici di imbutitura: un parco macchine produttivo rappresentato
produrre sistemi per riscaldare gli ambienti di lavoro e domestici.
per circa il 50% da macchine autocostruite da Sabiana, mettendo a
Un’utopia, in un’epoca in cui quasi nessuna fabbrica era riscaldata.
frutto 90 anni di esperienza. Sabiana 2 è uno stabilimento di 10.000 m2
Proprio per questo Franco e Benvenuto ci credono ancora di più,
coperti dedicati all’assemblaggio dei prodotti con 12 linee di montaggio
capiscono quanto sia importante migliorare le condizioni di lavoro e la
e inscatolamento. Sabiana 3 è l’unità logistica, uno stabilimento di
qualità di vita delle persone. Fondano così Sabiana (Società Anonima
13.000 m2 coperti di stoccaggio dei prodotti finiti da spedire con 40
Binaghi Anatrella).
ribalte a disposizione degli automezzi.
Una scelta che oggi è portata avanti dalla terza generazione: un’azienda
“Nonostante questa enorme capacità produttiva e logistica, che ci
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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La baia di carico con il discensore, fornito da Futura Convogliatori Aerei di Robecco Pavese (PV), che facilita le operazioni di carico.
consente di costruire 1500 fan coil al giorno, le esigenze sono tali per cui contiamo su numerosi fornitori esterni di indotto. Tra i programmi futuri vi è la costruzione di altri 4000 m2 coperti che costituiranno una zona di collegamento fra le unità Sabiana 2 e 3, che sono adiacenti. A settembre, inoltre, entrerà in funzione Sabiana 4, uno stabilimento di 8000 m2 dove dislocheremo una parte della
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produzione e del magazzino. Attualmente contiamo su un organico di 330 persone cui si aggiunge una rete vendita e agenti per un totale di un migliaio di persone che operano direttamente per Sabiana. Con 90 prodotti in gamma fra quelli a marchio Sabiana e quelli dei brand collegati del gruppo, l’azienda ha un fatturato di circa 100 milioni di euro”.
I pannelli radianti: un ciclo produttivo integrato verticalmente L’impianto di imbutitura per la produzione delle strisce e dei pannelli radianti in uso presso Sabiana è unico al mondo: lungo 60 metri,
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è frutto dello studio eseguito per ottenere un accoppiamento perfetto tra mantello e tubo con tolleranze nell’ordine dei decimali di millimetro al fine di raggiungere il maggior scambio termico
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possibile. “Il processo parte da un quadrotto di lamiera da 6 m con
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lunghezza variabile a seconda dello sviluppo
© Sabiana
del pannello che vogliamo ottenere” spiega Vincenzo Denti. “La macchina prende in carico il quadrotto, controlla con sistemi laser lo sviluppo, lo spessore e la diagonale della lamiera. Se l’esito del controllo è positivo, la lamiera viene presa in carico con ventose effetto Venturi, piegata e imbutita, mentre il portale di movimentazione torna all’inizio della macchina per prelevare il foglio di lamiera successivo. Terminata la fase di imbutitura, il pannello è preso in carico da una rulliera motorizzata che lo invia al processo successivo, che consiste nell’inserimento dei tubi, pressati all’interno delle cave di imbutitura. Seguono puntatura e saldatura robotizzata, e il processo si conclude con la verniciatura”.
Verniciare pannelli radianti non è mai stato così semplice Imel ha progettato, costruito e installato un impianto di verniciatura a polveri per pannelli radianti gestito con il sistema di automazione I4Paintshop integrato con il software sviluppato da Sabiana per la gestione delle commesse.
© Sabiana
“Partiamo dal numero seriale attribuito a ogni singolo pannello, generato a monte del processo di lavoro dal software di gestione delle commesse, un numero che ci consente di seguire tutto il percorso del pannello fino alla sua spedizione e installazione” spiega Vincenzo Denti. “Abbiamo deciso di inserire anche l’installazione fra i parametri tracciabili perché con la nostra nuova tecnologia di lavorazione della striscia radiante la posizione delle traverse di appensione ha un passo con tolleranze al decimo di millimetro. Attraverso il nostro catalogo tecnico comunichiamo all’installatore di eseguire i fori secondo queste quote prestabilite, in modo che sia impossibile sbagliare il fissaggio delle catenelle di appensione”. Il trasportatore birotaia progettato e costruito da fornito da Futura Convogliatori Aerei e il touchscreen del software i4paintshop di Imel.
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Quando i carrelli con le strisce radianti giungono alla baia di carico dell’impianto
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Il grande tunnel di pretrattamento.
Le piastre radianti in procinto d’entrare nel tunnel di pretrattamento.
di verniciatura, possiedono un’inclinazione a 78° attribuita loro dalla
lavorazione, seguiti da un lavaggio con acqua di rete per eliminare
macchina della lavorazione precedente. Questa inclinazione viene
i residui alcalini degli sgrassaggi ed uno con acqua demineralizzata
mantenuta per tutte le lavorazioni che precedono la verniciatura (come la
per ridurre la quantità di sali solubili residui. Quindi sono sottoposti a
saldatura dei collettori), che la richiedono.
una conversione nanotecnologica e a un risciacquo finale con acqua
La linea di verniciatura ha una cadenza produttiva di 2 minuti e 70
demineralizzata. All’uscita del pretrattamento i pezzi proseguono verso
secondi, con un tempo ciclo di circa 40 minuti e una capacità produttiva di
il forno di asciugatura e successivamente in una zona di raffreddamento
36 m2 per bilancella.
naturale a temperatura ambiente. I pezzi proseguono verso la cabina
“All’interno del ciclo di verniciatura i manufatti sono movimentati in
di applicazione polveri dove avviene la verniciatura automatica in mano
modalità automatica tramite il trasportatore aereo birotaia progettato
unica con prodotti ibridi epossi-poliestere con ritocco manuale dei pezzi,
da Futura. Coadiuvati da due paranchi in sincronia fra loro, gli operatori
se necessario.
sollevano le strisce radianti e le agganciano a formare un gruppo di
La reticolazione della vernice avviene nel forno di polimerizzazione
verniciatura per una capacità totale di verniciatura di 6.000 mm di
dove i pezzi permangono per 20 min a 190°C. Da qui i pezzi continuano
lunghezza, 3200 mm di altezza e 500 mm di larghezza” prosegue
nella zona di raffreddamento naturale per poi giungere alla zona di
Vincenzo Denti. “Dopo il carico i pezzi transitano verso il tunnel di
scarico dove vengono trasferiti in automatico dal trasportatore aereo al
pretrattamento dove avviene la preparazione superficiale. I componenti
discensore di scarico”.
vengono trattati con un ciclo a 5 stadi, dapprima con due sgrassaggi
“Alle nostre strisce radianti possiamo applicare la gamma completa dei
a caldo per rimuovere dalla superficie dei pezzi eventuali residui di
colori compresi nella scala RAL” prosegue Vincenzo Denti, “poiché sono
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
© ipcm
Dopo il transito nel forno di asciugatura e nella zona di raffreddamento, i pezzi si dirigono verso la cabina d’applicazione polveri .
completamente personalizzabili dal punto di vista della finitura. Di fatto il
di questo trasportatore aereo è la tecnologia applicata ai discensori
90% della produzione è in due o tre colori. Nonostante questo abbiamo
speciali in parallelo con movimento a pantografo che attribuiscono una
chiesto che IMEL e Futura predisponessero impianto e convogliatore
mobilità completa agli operatori, liberi di muoversi intorno alla bilancella
per accogliere una seconda cabina di verniciatura, che ci consentirà di
portapezzi senza ingombro alcuno. A ciò si aggiungono i paranchi
applicare due colori contemporaneamente e aumentare la capacità
sincronizzati montati da IMEL direttamente sul discensore, per aiutare
produttiva in previsione di un aumento della domanda di termostrisce
ulteriormente gli operatori nelle fasi di carico e scarico delle strisce
radianti, un prodotto molto innovativo. Dopo la verniciatura, i pannelli
radianti. Questa combinazione produce un movimento di carico e scarico
radianti di grandi dimensioni sono imballati e spediti direttamente da
facilitato ed ergonomico per l’operatore che può svolgere la propria
Sabiana 1, senza passare dal magazzino. Si tratta per lo più di lavori su
funzione in totale sicurezza. Per il resto, si tratta di un convogliatore
commessa, per cui non possiamo creare scorta”.
birotaia tradizionale, con numerosi polmoni di accumulo lungo il
Meccatronica, automazione, digitalizzazione: un impianto di verniciatura all’avanguardia
percorso e con un ramo già predisposto per accogliere in futuro una seconda cabina di verniciatura”. “Come in tutti gli impianti costruiti da IMEL, anche in questo di Sabiana
“Il convogliatore aereo che abbiamo progettato per l’impianto di Sabiana
il tunnel di pretrattamento e i forni sono costruiti in acciaio e poi
ha una portata massima di 500 kg + la barra, e 2,5 m/min di velocità
rivestiti con pannelli sandwich per garantire un isolamento termico
linea” spiega Stefano Gerletti di Futura Convogliatori Aerei di Robecco
ma soprattutto acustico eccezionale” interviene Carlo Salvadori, socio
Pavese (Pavia). “L’aspetto più interessante, meglio dire impressionante,
fondatore di IMEL. “L’impianto ha movimento passo-passo con forno di
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© ipcm
Il Powder Center fornito da Gema Europe.
polimerizzazione con avanzamento a stadi. La vera particolarità di questo
Queste informazioni anagrafiche sulla produzione vengono arricchite con
impianto è l’interconnessione con la logistica di impianto. Un terminale
i dati di processo del ciclo produttivo dal PLC della linea, e salvate sulla
dotato di barcode reader registra le bilancelle in ingresso all’impianto di
piattaforma i4paintshop.
verniciatura e tutti gli articoli ad esse associati. I dati sono salvati su server Sabiana, il quale crea un record nella tabella «Oven» del Database SQL
“In Sabiana abbiamo fornito una cabina completa serie MagicCylinder
contenente le informazioni su tutto ciò che è stato caricato sulla bilancella
EquiFlow” aggiunge Mario Ferro, Managing Director di Gema Europe Srl
registrata, compresa la data e ora di caricamento della bilancella. Il PLC
“attrezzata come segue:
IMEL e il Server Sabiana scambiano informazioni scrivendo e leggendo
• centro polveri OptiCenter OC03 con pompe OptiSpray AP01.1 dotate di
i dati su una tabella SQL visibile ad entrambi i sistemi. Le informazioni
tecnologia SIT Smart Inline Technology (fase densa)
contenute nella tabella SQL «Oven», che sono state registrate al carico,
• gruppo di applicazione automatica OptiFlex AS06 con 21 pistole
vengono scritte su PLC: in questo modo il sistema di Visual Management
OptiGun GA03-PA (20 sui reciprocatori + 1 pistola manuale)
può visualizzare a monitor i lotti attualmente in verniciatura più altre
• modulo di controllo master per l’intera gestione della cabina e del
informazioni utili.
sistema di applicazione MagicControl 4.0
Il sistema di tracking porta le informazioni associate alla bilancella in
• reciprocatori con sistema di movimentazione orizzontale controllati da
giro per l’impianto, e le arricchisce con i dati di processo del ciclo di
barriere di fotocellule per il riconoscimento automatico dei pezzi;
verniciatura. Al termine, nella medesima tabella, il PLC IMEL scriverà
• sistema Laser 3D.
(tramite software installato sul server Sabiana) i dati di produzione e
Quest’ultimo sistema è uno dei fiori all’occhiello di Gema in quanto
qualità in corrispondenza del record della bilancella appena verniciata, in
consente alle pistole di erogare il massimo della polvere solo quando il
modo che il sistema aziendale Sabiana possa leggerle agevolmente.
manufatto si presenta davanti a loro. In combinazione con la tecnologia di
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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Applicazione delle vernici in polvere con tecnologia a fase densa.
alimentazione in fase densa, il sistema Laser 3D è in grado di fornire al cliente la massima efficienza di verniciatura e una consistente ottimizzazione della vernice in polvere consumata”. “A causa della forma geometricamente complessa del nostro prodotto, avevamo dei problemi di penetrazione della polvere, soprattutto dove c’è la piega di imbutitura. Qui si creava Gabbia di Faraday che impediva l’applicazione di uno spessore omogeneo e di una finitura uniforme” precisa Vincenzo Denti. “Con le nuove pistole e il centro polveri in fase densa riusciamo a ottenere copertura perfetta applicando uno spessore medio costante di 80 micron su tutta la superficie del pezzo”.
i4paintshop: il Sistema di gestione 4.0 di IMEL Il sistema di gestione 4.0 installato sull’impianto di Sabiana è composto da una serie di moduli digitali che non si limitano a garantire una completa tracciabilità dei pezzi o l’elaborazione dei dati di consumo, ma rappresentano un vero e proprio “cervello” in
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sua manutenzione, prevedendo fino al più piccolo intervento e
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prevenendo la quasi totalità degli imprevisti possibili. • i4environment: estrazione ed elaborazione dei dati dei consumi globali: gas, acqua, energia elettrica, aria compressa • i4production: estrazione ed elaborazione di tempi di produzione (cronologia dettagliata dei tempi di impianto: avviamento, produzione, fermi macchina, fine ciclo, …), tracciabilità e rintracciabilità del lotto e dei suoi dati di processo effettivi (per ogni singola bilancella appartenente al lotto in questione); lista allarmi relativa alle bilancelle prodotte. • i4efficiency: misurazione OEE nelle sue componenti (disponibilità, qualità e rendimento). - produttività (pezzi caricati/scaricati, pezzi scarti) - disponibilità di impianto - lista allarmi relativa alle giornate di produzione. • i4maintenance: calendario intelligente per la gestione di manutenzioni preventive basate © ipcm
sulle ore di funzionamento dei componenti di impianto, estrazione dei piani di manutenzione
Il forno di polimerizzazione.
ordinaria su base giornaliera/settimanale/ mensile, autoapprendimento del sistema. • i4smartdoc: gestione digitale della documentazione di impianto. Consultabile tramite browser oppure tramite App per smartphone, che permette di accedere alla documentazione dei componenti tramite codice QR posto presso i medesimi. • i4service: è il sistema di accesso diretto alla struttura di Service-Imel strutturato per prenotazione secondo vari livelli di priorità e consente al cliente di verificare in tempo reale lo stato di avanzamento e il responsabile assegnato. • i4visual: per la gestione visual management in stazione carico/scarico collegata al sistema di pianificazione di fabbrica.
© Sabiana
La stazione di scarico con il discensore.
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SUCCESS STORIES
Design unico per la facciata verniciata a polvere con finitura spazzolata La farmacia cantonale di Aarau in Svizzera stabilisce nuovi standard di design grazie alla sua facciata esclusiva con finitura spazzolata. Una grande professionalità è stata posta nella creazione di questa nuova vernice in polvere, unica nel suo genere nel settore.
P
er il restyling della farmacia cantonale
Quando gli architetti di Steiger Concept si sono
guadagnati la reputazione di rendere tutto
di Aarau in Svizzera, lo studio di
rivolti a KARL BUBENHOFER AG con la richiesta
possibile, all’inizio sono rimasti sconcertati da
architettura Steiger Concept AG di Zurigo
di creare una vernice a polvere con effetto
questa richiesta. Ma la loro curiosità e la natura
ha sviluppato una facciata metallica monolitica
spazzolato, anche l’esperto Project Key Account
unica dell’incarico li hanno spinti ad accettare
con una “finitura a intonaco e scopa”. Si tratta
Manager Mario Füglistaler è rimasto sorpreso.
la sfida. Il termine “non è possibile” non rientra
di un metodo mai considerato prima - né
L’unica informazione era un’idea dipinta su
nel vocabolario dell’azienda di rivestimenti a
tantomeno implementato - in architettura. Gli
un pezzo di carta con alcuni dettagli di base
polvere di Gossau.
architetti di Steiger Concept AG si considerano
del livello di gloss richiesto e degli effetti visivi
un workshop digitale e sono sempre alla ricerca
previsti. Il compito è stato affidato al laboratorio
Fare miracoli in laboratorio
di nuovi metodi per progettare l’architettura.
di sviluppo di KARL BUBENHOFER AG. Sebbene
Nel laboratorio e nel centro di prova appena
Questa filosofia è stata applicata anche al
qui gli specialisti abbiano un’ampia esperienza
installato, il team di specialisti ha trascorso
design della facciata della farmacia di Aarau.
nel soddisfare richieste particolari e si siano
molto tempo a miscelare, testare, scartare
La nuova facciata della farmacia cantonale di Aarau verniciata a polvere con finitura spazzolata.
E’ richiesto un lavoro manuale e personalizzato. Sotto, l’aspetto distintivo della finitura spazzolata in polvere. © Steiger Concept AG
© Traub AG
© Traub AG
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SUCCESS STORIES
????????? ???????
© Steiger Concept AG
Un dettaglio della facciata metallica monolitica.
e ricreare vernici in polvere, fino a quando
che si adatta alla piega. Di conseguenza, la
elementi. Questo è proprio quello che volevamo
non hanno finalmente trasformato l’insolita
facciata metallica presenta un effetto monolitico
trasmettere con la facciata della farmacia
richiesta in realtà, creando il primo rivestimento
simile al cemento, che viene interrotto dalla
cantonale. La nostra idea di una facciata
a polvere metallizzato con effetto spazzolato.
superficie metallica e dalla finitura a intonaco del
verniciata a polvere con finitura spazzolata ha
Hanno prodotto campioni in formato A4 per
rivestimento in polvere. Cinque strati di vernice
certamente spinto la tecnologia produttiva ai
gli architetti e, successivamente, un pannello
con una superficie testurizzata sono stati
suoi limiti, ma grazie a KARL BUBENHOFER AG
di 1 x 1 m che è stato verniciato nel centro
applicati agli elementi della facciata per produrre
abbiamo una verniciatura a polvere testurizzata
di prova. Già in questa fase iniziale, il team
la delicata finitura spazzolata. Questo conferisce
che si distingue davvero dalle comuni
ha fornito linee guida utili per la lavorazione
ad ogni elemento il suo carattere unico. Il
soluzioni industriali su larga scala. Il risultato è
e suggerimenti ai verniciatori in polvere per
risultato è un rivestimento che soddisfa tutti i
esattamente come lo immaginavamo.”
consentire loro di riprodurre l’innovativa finitura
requisiti d’uso della facciata esterna. È resistente
Il coraggio di avventurarsi in un territorio
spazzolata su un gran numero di componenti.
alla luce e agli agenti atmosferici, proprio come
sconosciuto, provare nuovi approcci e
Solo due mesi dopo l’originale richiesta, la
i “normali” rivestimenti per facciate, ma ha un
raggiungere ciò che a prima vista sembra
verniciatura a polvere con l’esclusiva finitura
design e una forma insoliti e accattivanti.
impossibile si è rivelato gratificante per tutti
spazzolata era pronta per l’uso su larga scala.
L’intonaco rompe l’effetto monolitico
Il coraggio di innovare premiato con il successo
i soggetti coinvolti. La facciata della farmacia cantonale di Aarau ha assicurato all’edificio un posto speciale nella storia dell’architettura svizzera.
Come hanno spiegato gli architetti di
Le facciate metalliche presentano dei giunti
Steiger Concept, la collaborazione con KARL
che, nel caso della farmacia cantonale di
BUBENHOFER AG e lo sviluppo della loro
Per maggiori informazioni:
Aarau, assumono la forma di una struttura
idea sono stati un completo successo. “Sono
www.kabe-farben.ch e
ripiegata. Questa ha un attacco in metallo
stati mescolati non solo i colori, ma anche gli
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international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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© ipcm
FOCUS ON TECHNOLOGY
In Zimetal servizio più completo e diversificato grazie alla sinergia tra zincatura a caldo e verniciatura a polveri Monica Fumagalli ipcm®
Zincatura a caldo versus verniciatura? Fino a qualche tempo fa i due processi sembravano inconciliabili all’interno di un’unica realtà produttiva. Zimetal, fondata nel 1992 e da allora annoverata tra le più importanti aziende specializzate nella zincatura a caldo in Italia, ha scommesso, invece, che questi due processi - se ben integrati nel flusso di produzione sono in grado di garantire prestazioni più elevate di resistenza alla corrosione e qualità estetica.
“I
l nostro elemento di forza” – dichiara Ugo Bottanelli, socio e Amministratore Delegato della società con sede a Solero (provincia di Alessandria) – “è sempre stato la capacità di adattarci
rapidamente alle evoluzioni tecnologiche del mercato, adeguando apparecchiature e impianti per anticipare le richieste dei clienti, provenienti principalmente dai settori dell’edilizia e dell’architettura, dei trasporti, delle attrezzature urbane, dell’energia, dell’agricoltura, della zootecnica e dell’ambiente. Una diversificazione che ci ha permesso di raggiungere una posizione di primaria importanza, a cui hanno sicuramente contribuito anche le dimensioni non comuni dell’impianto di zincatura tali da riuscire a sostenere una capacità produttiva rilevante e a soddisfare tutte le necessità più particolari dei committenti, che sono sempre più pressanti. Anche per rispondere a queste continue evoluzioni del mercato, da tempo era nostra intenzione affiancare il processo di verniciatura alla zincatura. Sono da sempre considerati due processi sinergici e complementari, ma raramente messi in atto in una stessa realtà produttiva: questo è ovviamente dovuto al fatto che si tratta di due trattamenti superficiali molto diversi tra di loro, che richiedono competenze e impianti specifici. Noi siamo da sempre convinti che offrire ai nostri clienti entrambe le lavorazioni avrebbe rappresentato non
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FOCUS ON TECHNOLOGY
solo un vantaggio competitivo, ma anche una garanzia di maggior controllo dei processi e, di conseguenza, maggiore rapidità di consegna e miglioramento dei risultati ottenuti. Non da ultimo, è importante sottolineare che uno stabilimento così strutturato consente una maggiore capillarità di penetrazione nei mercati e settori più vari: un altro degli obiettivi raggiunti da Zimetal con questo investimento”. Per realizzare questo progetto, Zimetal ha superato diverse difficoltà legate ai permessi urbanistici per la realizzazione del nuovo capannone. “Non volevamo spostarci dalla zona su cui avevamo costruito la nostra sede perché in posizione strategica rispetto ai collegamenti del nordovest” – prosegue Bottanelli. “È
© ipcm
infatti al centro del triangolo industriale formato da Milano, Torino e Genova, in una posizione facilmente raggiungibile dalle autostrade che collegano le tre città con il resto d’Italia e con l’Europa. Qui abbiamo a disposizione una vasta area di 190 mila m2, in cui abbiamo scelto di collocare la nuova divisione di verniciatura, che doveva avere le stesse dimensioni e la stessa capacità produttiva dell’impianto di zincatura (11 mila m2) e che avrebbe dovuto essere situata a breve distanza da quest’ultimo. Immaginavamo, infatti, che una grossa fetta della produzione sarebbe stata dedicata alla verniciatura dell’acciaio zincato, oltre al rivestimento di altri materiali, come ferro e alluminio”. Grazie alla collaborazione con alcuni dei più importanti player di verniciatura – Silvi Srl di Lesmo (Monza e Brianza) per l’impianto in cui è stata integrata la cabina progettata e installata da Siver Srl (Taverne di Corciano,
© ipcm
Perugia) con tecnologia per l’applicazione delle polveri in fase densa di Nordson; Futura Convogliatori Aerei Srl di Robecco Pavese (Pavia) per il trasportatore birotaia, Cogeim Europe Srl di Casorezzo (Milano) per la granigliatrice e Italplant Srl di Chiari (Brescia) per il sistema di trattamento delle acque - oggi Zimetal ha installato una linea di verniciatura avanzata e studiata secondo i parametri dell’Industria 4.0, in grado di gestire fino a 24 tonnellate di acciaio all’ora.
Dall’alto al basso: panoramica del reparto di verniciatura,il discensore nella zona di carico e la granigliatrice a tunnel installata da Cogeim Europe. Nella pagina precedente: una delle strutture di ampie dimensioni verniciate a polvere da Zimetal.
© ipcm
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© ipcm
Esterno del tunnel di pretrattamento installato da Silvi.
La riduzione dell’impatto ambientale
per questo progetto, che abbiamo portato a termine nel momento
L’obiettivo del progetto non era solo quello di fornire un servizio
esatto in cui sembrava che tutto remasse contro: era un periodo di
finalmente completo ai propri clienti. Tra i driver principali della scelta
contrazione del mercato, a cui ha fatto seguito il lockdown dovuto alla
impiantistica di Zimetal vi era anche la necessità di rendere i due processi
crisi sanitaria. Proprio quest’ultimo avvenimento inatteso ci ha però
più ecosostenibili.
permesso di ultimare la costruzione del nuovo impianto di verniciatura in
“Il tema della sostenibilità delle lavorazioni rappresenta una priorità, e
tranquillità e di avere il tempo di analizzarne nel dettaglio tutti gli aspetti,
non solo da oggi” – continua Bottanelli. “Essere un’azienda sostenibile
inclusa la possibile reazione dei clienti a questa importante novità, che ci
significa però a volte trovare dei compromessi in termini di prestazioni:
avrebbe consentito di internalizzare un’importante fase produttiva prima
nel nostro caso siamo riusciti a studiare i due processi e a renderli a
affidata a terzi, con le conseguenti problematiche legate alla gestione
scarico zero, pur mantenendo la garanzia di un’adeguata resistenza
delle tempistiche di consegna che si possono immaginare”.
anticorrosiva delle superfici trattate. Dal 2008 siamo la prima azienda in Europa a effettuare la zincatura a caldo con la tecnologia HAL-GA® per
La zincatura a caldo: lo storico core business di Zimetal
il controllo degli acciai reattivi e senza utilizzo di piombo e nickel, oggi
Ogni materia prima consegnata allo stabilimento è identificata,
integrata con il sistema di zincatura verde ZinCare®. Abbiamo voluto che
controllata e tracciata a partire dalla fase di ricevimento e per l’intero
anche l’impianto di verniciatura rispecchiasse le stesse caratteristiche
ciclo di lavorazione sino al collaudo e alla riconsegna.
di basso impatto ambientale. Tutti i reflui di lavorazione sono, infatti,
“Utilizziamo unicamente materie prime certificate, leghe tecnologiche e
trasferiti a un impianto di evaporazione a circuito chiuso e a scarico zero
zinco di qualità Special High Grade (SHG) 99,995%” - precisa Bottanelli.
che consente la rigenerazione ed il recupero delle acque poi reimmesse
“I manufatti da zincare sono agganciati ai telai di carico e quindi inviati
nel ciclo di trattamento.
alle varie fasi di processo, in larga parte automatizzate e assistite da un
Il risultato rappresenta uno dei nostri principali motivi di orgoglio e una
sistema di gestione centrale che permette un’elevata flessibilità e una
delle ragioni per cui ci riteniamo soddisfatti dell’investimento effettuato
maggiore puntualità nel rispondere alle necessità di un mercato sempre
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
I pezzi in ingresso nel tunnel di pretrattamento.
più esigente in tema di qualità e servizio. Tutte le fasi del ciclo di lavorazione sono infatti costantemente monitorate e registrate dal sistema gestionale e ogni variabile del ciclo produttivo è posta sotto controllo anche attraverso analisi di laboratorio interne ed esterne”. Zimetal dispone di un moderno impianto di zincatura che, grazie all’ampia superficie, è in grado di trattare materiali di grandi dimensioni. “Il pretrattamento alla zincatura viene effettuato in un tunnel segregato con gestione completamente automatica e archivio storico delle varie fasi di sgrassaggio, decapaggio, lavaggio, flussaggio, e preriscaldo con accumulo automatizzato fino a 110 °C e recupero di calore dal forno di zincatura. La zincatura avviene in una vasca di dimensioni pari a 14 x 1,8 x 3,3 m, a cui fanno seguito: 7 postazioni per il raffreddamento ad aria e una vasca per il raffreddamento in acqua; 1 postazione per l’applicazione della soluzione passivante e 5 postazioni per l’asciugatura con accumulo automatico a temperatura ambiente”. I materiali zincati sono infine scaricati e quindi collaudati, rifiniti e imballati, nel caso la commessa preveda la sola zincatura, oppure trasportati al reparto di verniciatura.
© ipcm
Interno del tunnel di pretrattamento.
© ipcm
Il trasportatore birotaia di Futura ha una portata massima di 3 t per bilancella.
Il controllo totale della nuova linea di verniciatura
che traccia e monitora tutte le fasi di lavorazione a partire da quelle di
Ugo Bottanelli descrive così l’impianto di verniciatura installato, uno dei
preparazione del materiale, passando per la sabbiatura automatica a
più grandi d’Italia: “La nuova linea di verniciatura occupa una superficie di
bassa o alta pressione in linea, per il trattamento chimico a 12 stadi,
11 mila m2 ed è in grado di trattare supporti di materiale diverso, come
l’asciugatura, la verniciatura con applicazione delle polveri in fase
ferro, zinco, acciaio inox e alluminio. Per realizzarlo abbiamo selezionato
densa e la polimerizzazione, per giungere fino al confezionamento
le migliori tecnologie per garantire standard qualitativi di altissimo
ed allo smistamento logistico dei materiali. Ogni passaggio, incluso
livello, tempistiche di lavorazione ridotte e la possibilità di monitorare e
l’approvvigionamento delle polveri e il trattamento a scarico zero dei
registrare ogni passaggio effettuato per avere la certezza di rispettare
reflui è soggetto a controlli precisi allo scopo di ottenere i migliori risultati
sempre i parametri dei cicli di lavorazione impostati”. L’obiettivo era
possibili”.
quello di ottenere un’elevata produttività in ogni condizione e con tutti i materiali. “Per questo motivo abbiamo individuato prima di tutto la
La ricerca del pretrattamento perfetto
velocità che volevamo assegnare al convogliatore birotaia e, sulla base
La granigliatrice integrata nella linea di verniciatura, progettata e installata
di questa, abbiamo poi impostato i parametri degli altri impianti. Il
da Cogeim, rappresenta una rarità per il settore. Alimentata con graniglia
convogliatore installato da Futura Convogliatori Aerei è uno dei dispositivi
metallica leggermente angolosa, è dotata di 16 turbine contrapposte che
che proiettano Zimetal nel futuro”.
permettono la sabbiatura dei manufatti con grado SA 2,5 alla velocità di 2
Il trasportatore movimenta i pezzi lungo le linee di sabbiatura e
m/min e la perfetta copertura di tutte le tipologie di manufatto, anche di
verniciatura che percorrono quasi 2 km.
quelli con vaste dimensioni, fino a 16 m di lunghezza.
“È dotato di 50 bilancelle con una capacità ciascuna di 3 tonnellate
“Il trattamento chimico – spiega Daniele Fumagalli, titolare di Silvi Srl, la
e in grado di trasportare manufatti fino a 10x1,2x2,5 m. È l’elemento
società che ha progettato e installato il nuovo impianto di verniciatura
che, attraverso un sofisticato sistema di gestione 4,0, mantiene in
– è invece effettuato mediante ugelli spruzzatori in un tunnel realizzato
connessione tutte le parti dell’impianto con il gestionale aziendale,
in acciaio 304 e isolato termicamente dotato di vasche contenenti circa
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700 mc di soluzioni chimiche appositamente studiate per pulire e preparare perfettamente tutte le superfici. Il ciclo di trattamento prevede 12 stadi con la conversione nanotecnologica finale del supporto metallico”. Il sistema per il riscaldamento dell’acqua del tunnel di pretrattamento è costituito da due scambiatori principali e da uno di riserva, che entra in funzione in sostituzione di quello principale, nel caso questo necessiti di manutenzione. L’intervento di lavaggio dello scambiatore per la rimozione di eventuali incrostazioni viene attivato automaticamente tramite il PLC di controllo, senza che sia necessaria quindi la presenza dell’operatore. Dopo il trattamento chimico i materiali vengono immessi in un forno di asciugatura da 700 mc che ricircola © ipcm
enormi volumi di aria riscaldata ad una temperatura di ca 160 °C. “Il forno di asciugatura, così come quello per la polimerizzazione delle polveri dopo verniciatura a cui è affiancato – prosegue Fumagalli – sono caratterizzati da una doppia tecnologia di riscaldo: a vena d’aria e a fiamma indiretta. Questo sistema consente di raggiungere la temperatura desiderata nel minor tempo possibile (circa 10 min) con un notevole risparmio energetico”.
Una verniciatura d’eccellenza La verniciatura viene effettuata nella cabina di applicazione delle polveri installata da Siver Srl e dotata di sistemi automatici di recupero delle polveri con © ipcm
gestione rapida del cambio colore. “La cabina Silver Booth per l’applicazione delle polveri termoindurenti in fase densa – precisa Luca Tomassoni, CEO di Siver - è dotata di un sistema automatico di prelettura della dima di carico e attrezzata con 12 pistole automatiche Encore HD di Nordson e 3 manuali per pre e post-ritocco. La particolarità della cabina è il sistema automatico Dual con doppio contenitore per il recupero delle polveri che consente una gestione rapida del cambio colore in tempo mascherato, riducendo i tempi di attesa dedicati alla pulizia delle pistole.
© ipcm
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Dall’alto al basso: alcuni componenti entrano nella cabina di verniciatura a polvere,la cabina Silver Booth con la stazione di pre-ritocco e il sistema di gestione delle pompe HDLV® di Nordson per l’applicazione delle polveri in fase densa.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Questo permette performance più elevate e senza fermi della linea. Un altro accorgimento tecnico particolare è rappresentato dalle 2 paint lift della stazione di post-ritocco che consentono all’operatore di spostarsi dal basso verso l’alto e viceversa per ritoccare i manufatti di maggiori dimensioni”. Dopo il passaggio nella pre-camera per la gelificazione della polvere a 80 °C, i pezzi entrano nel forno di polimerizzazione a 190 °C e con un volume pari a 1500 m3 alimentato con bruciatori in vena d’aria e a fiamma indiretta. “Come per il forno di asciugatura dopo il pretrattamento – interviene Daniele Fumagalli di Silvi Srl – questa doppia tecnologia consente di ridurre i tempi per raggiungere la temperatura utile e, contemporaneamente, abbattere i consumi energetici. Si utilizza la tecnologia con bruciatori in vena d’aria solo nella fase di avviamento del forno, mentre durante la polimerizzazione si attivano i bruciatori a fiamma indiretta”. “Questo sistema alternato è fondamentale per la nostra produzione” – conferma Bottanelli. “Non solo consente un notevole risparmio in termini di tempistiche e costi, ma, a livello di prestazioni, ci permette di © ipcm
evitare il viraggio del colore anche con spessori che raggiungono i 50 mm e che, quindi, devono rimanere all’interno del forno per un lungo periodo che può durare anche un’ora e mezza”.
La fase di post-ritocco dopo l’applicazione automatica delle vernici in polvere.
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© ipcm
© ipcm
Da sinistra: Alessia Venturi di ipcm®, Alessandro Nicolis di Cogeim, Gabriele Brambilla e Luca Tomassoni di Siver, Margherita Rubiolo e Ugo Bottanelli di Zimetal, e Daniele Fumagalli di Silvi.
Il discensore nella zona di scarico.
I manufatti in uscita dal forno entrano direttamente in una cabina
quinto elemento atto a conferire un maggiore livello di protezione
di raffreddamento dotata di estrattori dell’aria calda e di immissione
rispetto ai tradizionali sistemi di verniciatura a polvere. Si determina in
forzata di aria fresca e, quindi, scaricati per i collaudi e le verifiche finali
questo modo un connubio tecnico ideale tra le varie fasi del processo
prima dell’imballaggio e della spedizione finale.
che portano ad ottenere un rivestimento a polvere con caratteristiche
L’impianto subirà a breve un’ulteriore implementazione: “Infine, con
superiori”.
lo staff tecnico di Futura – dichiara Bottanelli - abbiamo progettato l’integrazione di un anello del trasportatore che condurrà i pezzi
Il ponte verso il futuro di Zimetal
all’interno di un nuovo impianto semiautomatico per la verniciatura di
“Grazie al perfetto coordinamento tra le due divisioni, quella di zincatura
manufatti lunghi fino a 15 m, contro i 10 m attuali”.
e quella di verniciatura, all’attenzione estrema rivolta ad entrambi i
I cicli Zimetal ideati su misura
processi e, non ultimo, alla collaborazione con importanti aziende del settore della verniciatura industriale – conclude Bottanelli – oggi siamo
“Un ulteriore vantaggio dovuto alla gestione interna dei processi di
in grado di rispettare i tempi di consegna che ci eravamo prefissati,
zincatura e verniciatura è la possibilità di ideare e sviluppare cicli di
che corrispondono a una settimana anche in caso di lotti di grandi
trattamento specifici per ciascun prodotto consegnato. Per le strutture
dimensioni, a rispettare l’ambiente e la salute dei nostri collaboratori e
e i manufatti in ferro per esterno, per esempio, Zimetal ha messo a
ad ottenere i risultati qualitativi e di resistenza alla corrosione che i nostri
punto il sistema VERNIX costituito da 5 fasi: zincatura a caldo del
committenti vogliono. Uno dei nostri claim storici definiva la zincatura
supporto con sistema ZinCare® e tecnologia HAL-GA®, sabbiatura
a caldo come un ponte verso il futuro, perché si tratta di un processo
fine, trattamento chimico a 12 stadi e conversione nanoceramica, che
ritenuto indispensabile per realizzare strutture di diversa natura, come
completa il trattamento chimico dei materiali migliorando l’adesione e la
i progetti architettonici più avveniristici. Oggi il ponte verso il futuro di
resistenza del rivestimento attraverso l’utilizzo delle nanotecnologie, e
Zimetal passa anche attraverso la verniciatura a polvere di manufatti
rivestimento con polveri omologate Qualicoat.
di materiali diversi, senza limiti di dimensioni, e con un occhio sempre
L’integrazione dell’impianto di granigliatura nella linea di verniciatura
rivolto alle innovazioni del settore: senza questo aspetto non saremmo
incrementa ulteriormente le prestazioni dell’intero sistema
mai arrivati a diventare un punto di riferimento per i processi di zincatura
anticorrosivo inserendo, direttamente nella linea di produzione, un
e verniciatura più ecosostenibili e innovativi”.
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© Omet
Una macchina per la stampa di etichette e imballaggi di Omet.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Pretrattamento monostadio Toran 3 e verniciatura in polvere: la combinazione scelta da Omet per proteggere le macchine per la stampa di etichette e imballaggi da inchiostri e solventi Gabriele Lazzari ipcm®
La stampa di etichette e imballaggi è un’attività essenziale per molti mercati ma che provoca inevitabilmente dei danni al rivestimento delle macchine utilizzate, a causa della costante esposizione a inchiostri aggressivi o prodotti per la pulizia non adeguati. Omet è riuscita ad ovviare a questo problema utilizzando un prodotto di pretrattamento monostadio a freddo e verniciando le proprie macchine con polveri epossidiche, in modo da conferire loro una elevata resistenza a inchiostri e solventi.
L
’innovazione dei design e dei materiali che ha caratterizzato gli ultimi
finale1. I settori alimentari, delle bevande, del vino e della farmaceutica
anni si sta trasferendo anche sul mercato delle etichette e degli
richiedono la stampa di volumi considerevoli di etichette e hanno
imballaggi, specialmente nelle economie emergenti. Si assiste ad un
bisogno di macchine che performino al meglio anche in presenza delle
incremento nell’utilizzo di effetti cromatici e tattili forniti da vernici speciali che aumentano l’impatto emotivo che le etichette hanno sul consumatore
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Labels & Labeling, https://www.labelsandlabeling.com/news/industry-updates/ label-and-package-printing-industry-predictions-2020
1
FOCUS ON TECHNOLOGY
ingenti quantità di inchiostro e sostanze chimiche che sono utilizzate nel
dell’industria, che considerano l’aspetto estetico di primaria importanza.
processo di stampa. Omet, azienda lecchese che si occupa di progettare
“In Omet, paragoniamo sempre le nostre macchine a delle automobili.
e realizzare diverse tipologie di macchine industriali, ha una business unit
Entrambe forniscono dei servizi: le automobili permettono di spostarsi,
interamente dedicata alle macchine da stampa di etichette e, al fine di
le nostre macchine permettono di stampare etichette. Ma per entrambe
proteggere i meccanismi nonché mantenere a lungo un aspetto estetico
è anche l’impatto visivo a determinarne il valore. I reparti produttivi
gradevole delle stesse – elemento che è sempre più spesso preso in
delle aziende sono ambienti sempre più curati, puliti, luminosi, oltre che
considerazione dalle aziende –, utilizza oggi un impianto di verniciatura in
funzionali”, esordisce Luca Gattinoni, production manager di Omet.
polvere di Eurotherm (Volpiano, TO) unito al prodotto di pretrattamento impiega polimeri e additivi speciali disciolti in una miscela di fluidi organici
Dagli inizi in un garage all’essere una multinazionale a conduzione familiare
altobollenti e consente di eseguire una pulizia superficiale dei pezzi in
Omet fu fondata nel 1963 da Angelo Bartesaghi, un disegnatore tecnico
maniera rapida e senza operazioni di trattamento e smaltimento dei
lecchese che aveva deciso di intraprendere una carriera imprenditoriale
reflui. La scelta di sostituire la verniciatura a liquido, precedentemente
in modo da poter sviluppare i propri progetti in autonomia. Inizialmente
utilizzata, con quella in polvere è riconducibile alla volontà di conferire
Bartesaghi si occupava della progettazione su richiesta di prototipi
alla finitura delle macchine per la stampa delle caratteristiche estetiche
speciali, che venivano disegnati nella prima sede dell’azienda, ovvero il
migliorate rispetto al passato, come ad esempio una superficie bucciata,
suo stesso garage. Uno dei primi progetti sviluppati fu una macchina
difficilmente ottenibile con la verniciatura liquida. Gli acquirenti delle
per la fabbricazione di tovaglioli di carta, un prodotto che all’epoca era
macchine per la stampa di etichette sono grafici e professionisti
poco utilizzato ma che permise a Omet di ampliarsi e di produrre questa
monostadio a freddo Toran 3, fornito da Chemtec (Corbetta, MI), che
© ipcm
Componenti all’interno della stazione di lavaggio semi-automatica progettata da Eurotherm.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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© ipcm
Dei pezzi con parti mascherate da nastri e tappi forniti da Euromask.
tipologia di macchine in serie.
“Ormai siamo una piccola multinazionale, ma pur sempre a conduzione
“Un altro progetto fondamentale per la storia di Omet fu la produzione
familiare. Dieci anni fa, quando il signor Bartesaghi è venuto a mancare, il
di una macchina da stampa per etichette, che ci permise di svilupparci
figlio Antonio ne ha preso il posto come amministratore delegato, mentre
sempre di più, di aprire nuove sedi e ottenere una crescita continua, sia
il genero Marco Calcagni si occupa dell’implementazione delle strategie di
a livello di fatturato che per numero di dipendenti”, commenta Gattinoni.
marketing e della gestione della rete commerciale”, aggiunge Gattinoni.
“Inoltre, Omet possiede da sempre una solida vocazione internazionale: già nei primi anni Sessanta partecipava a fiere internazionali, poi nel corso
Il core business di Omet
degli anni abbiamo incrementato le esportazioni e aperto nuove sedi
Tra le varie attività di Omet elencate in precedenza, le business unit
di vendita e produzione anche all’estero. È proprio dall’estero che oggi
italiane si concentrano sulla progettazione e realizzazione di macchine
deriva circa l’80% del fatturato di Omet”.
per la stampa di etichette e packaging e macchine per la produzione di
Il gruppo Omet comprende alcune sedi operative all’estero: Chicago,
tovaglioli di carta. “La maggior parte delle nostre macchine sono modulari
Suzhou (Cina, 200 km a sud di Shanghai), New Dehli e l’ufficio vendite
e vengono personalizzate su specifica richiesta del cliente. È questa
di Barcellona. Oltre alla divisione Macchine da Stampa per Etichette e
diversificazione, oltre alla qualità del prodotto, che ci ha permesso di
Packaging e alla divisione Macchine per il Tissue Converting, Omet ha
avere successo sul mercato”, dichiara Gattinoni. Alcuni pezzi sono prodotti
una terza divisione, Omet Systems in Motion, dedicata alla produzione
da terzisti, ma altri (i particolari più delicati e strategici) – per questioni di
di cuscinetti a sfera, sistemi di movimentazione e componenti per
riservatezza – vengono realizzati nei reparti di lavorazione meccanica di
applicazioni industriali. Un’altra business-unit è O-Pac, dedita alla
Omet, che ne gestisce anche l’assemblaggio, la fase di test e il collaudo.
produzione di salviettine umidificate sia conto terzi che a marchio proprio.
Negli ultimi anni queste macchine da stampa si sono trasformate da
Omet attualmente ha una rete di partner globale, circa 400 dipendenti
impianti meccanici a impianti meccatronici e Omet si occupa anche del
e un fatturato di oltre 100 milioni di euro, ma l’assetto da PMI è rimasto
cablaggio delle parti elettroniche e della parte di automazione. “Oggi
preponderante.
l’automazione e la digitalizzazione sono un elemento molto importante
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
Custom-built painting installations Macchine e impianti realizzati su misura
Shot blasting booths Cabine di sabbiatura
Washing tunnels Tunnel di lavaggio
Liquid painting installations
Impianti di verniciatura a liquido
Powder painting booths
Cabine di verniciatura a polvere
del nostro marchio: abbiamo un ufficio tecnico specializzato nello sviluppo dei software dedicati. Omet ha sempre investito nella ricerca e nell’innovazione: un reparto lavora costantemente a nuovi progetti (meccanici ed elettronici) e può essere messo a disposizione
Curing ovens
Forni di cottura
dei clienti, al fine di sviluppare congiuntamente delle parti di alcune macchine e dei software, oltre che allo sviluppo di nuove macchine dalle prestazioni sempre più spinte”.
Estetica e prestazioni: l’importanza dell’utilizzo di Toran 3 e di vernici adeguate Le macchine per la stampa di Omet, una volta entrate in funzione, possono essere sporcate da diversi tipi di inquinanti, soprattutto inchiostri. Alcuni clienti potrebbero effettuare una pulizia poco attenta
Eurotherm S.p.A. T +39 011 98 23 500 | M info@eurotherm.eu Eurotherm Oberflächentechnik GmbH T +49-7571-92795-10 | M contact@eurotherm.eu
o impiegare prodotti aggressivi o non idonei per la struttura della macchina.
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La pistola di Gema per la verniciatura manuale.
“Gli inchiostri UV sono rimovibili più facilmente, ma quelli a base acqua o solvente sono maggiormente aggressivi e potrebbero creare degli aloni. Se le vernici non si legano bene al substrato, alcuni solventi e acetati d’etile sono in grado di rimuoverle. Pertanto è importante conferire alla finitura resistenza agli agenti detergenti e agli inchiostri stessi” continua Gattinoni. Garantire un pretrattamento superficiale dei pezzi ottimale è di conseguenza necessario e Omet ha scelto Chemtec come suo partner per questa fase. Il prodotto monostadio fornito, Toran 3, è multimetal, adatto sia per il ferro sia per l’alluminio e non necessita di alcun cambio di concentrazione. Il processo anidro garantisce lo sgrassaggio di superfici, nonché la protezione immediata dall’ossidazione, consentendo eccellenti performance del ciclo di finitura. Il sistema è una valida ed economica alternativa al fosfosgrassaggio o alla fosfatazione seguita da passivazione. Con l’essiccazione del prodotto per 8–10 minuti a 130–140°C, avviene la
© Omet
La verniciatura manuale di un componente.
reticolazione dei polimeri che lo compongono, i quali rivestono il manufatto con un sottilissimo film di conversione tridimensionale continuo, favorendo l’adesione della vernice ed incrementando le tenute alla corrosione del ciclo di verniciatura. Il film organico polimerico ottenuto, dallo spessore di circa 1 micron ha la peculiare caratteristica di inglobare i contaminanti oleosi presenti sul pezzo, sino al limite complessivo di 1,5 gr/m² di superficie metallica trattata. Il processo, assorbendo oli e grassi, intrappolandoli nella struttura tridimensionale del polimero creato sul metallo, non genera scarti bensì converte i contaminanti in parte attiva del processo. Il prodotto che quindi non necessita mai di essere sostituito, conferisce al sistema una vita pressoché illimitata. Occorrerà unicamente provvedere al ripristino del livello del bagno di trattamento, reintegrando la vasca con prodotto fresco.
© ipcm
Pannello di controllo dell’impianto di verniciatura.
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“Abbiamo considerato anche altri partner, sia per il pretrattamento sia per gli impianti,
FOCUS ON TECHNOLOGY
ma questa combinazione è stata la soluzione ottimale: l’impianto di Eurotherm che utilizziamo è particolarmente adatto all’applicazione a spruzzo di questo prodotto monostadio di Chemtec, che è in grado di auto-pulirsi. Essendo costituito da polimeri e additivi disciolti in una miscela di fluidi organici, Toran 3 non necessita di essere ulteriormente disciolto in acqua e ciò ci permette di risparmiare sullo smaltimento, rendendoci anche maggiormente eco-friendly” spiega Gattinoni. “Eravamo alla ricerca di una soluzione flessibile, che potesse essere efficace con tutti i nostri manufatti, ma che fosse anche eco-sostenibile, in modo da evitare impiego di solventi, produzione di fanghi o necessità di smaltimenti. Toran 3 ci ha fornito
Una macchina per la stampa all’interno dello stabilimento di Molteno di Omet.
queste caratteristiche. Essendo monostadio, è anche comodo e semplice da usare, sia per quanto riguarda la manutenzione sia per lo
© ipcm
smaltimento: non è necessario pulire il tunnel e non sono presenti COV, un vantaggio anche per la salute degli operatori”. Questo prodotto di pretrattamento lavora a freddo e si può utilizzare non appena l’impianto è operativo, consentendo un risparmio energetico e accorciando i tempi di processo.
Caratteristiche dell’impianto di verniciatura a polvere Come detto in precedenza, sebbene alcuni pezzi siano appaltati a fornitori esterni, altri sono prodotti internamente. Di conseguenza, Omet aveva la necessità di occuparsi internamente del processo di
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verniciatura. “Ulteriori elementi che motivano la scelta di avere un impianto di verniciatura interno riguardano l’aspetto cromatico: le nostre macchine
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sono normalmente verniciate con colori nella scala dei grigi chiari o addirittura dei bianchi. Accostando componenti derivanti da fornitori diversi, andavamo incontro a delle problematiche di colour-matching”. Omet impiega vernici in polvere epossidiche di Pulverit e AkzoNobel in 14 colori (di cui quattro principali nella gamma dei grigi) nelle versioni lisce e bucciate. L’azienda ha optato per un impianto di verniciatura
New Optic Video Profiling System
manuale, in quanto la sua produzione è variabile sia per quanto riguarda la dimensione dei pezzi sia per il numero di lotti. “Verniciamo
During Production
strutture già assemblate ma anche carter grandi e piccoli. Non abbiamo
• Detect paint runs, drips
and defects • Spot transport problems • Identify oven damage
però una continuità di lotti e di volumi tali da giustificare una catena produttiva automatica”. Omet si è rivolta ad Eurotherm in quanto, dopo una fase di analisi e indagine, l’ha individuato come l’impiantista adatto per le proprie esigenze, come ad esempio la possibilità di implementare
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l’industria 4.0 e interfacciarla con il proprio sistema gestionale. “In ogni
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© ipcm
Vista frontale delle cabine di lavorazione. Da sinistra: la cabina di lavaggio, il forno statico, la cabina applicazione polveri e la cabina per la verniciatura liquida e la finitura di particolari fuori standard.
momento, l’impianto fornisce informazioni sul particolare processato, il
scelta dopo alcune prove, in quanto permette di ottenere un consumo
numero, il disegno, se è ancora in fase in produzione, in lavorazione o già
ridotto di polvere rispetto a un’apparecchiatura tradizionale. I costi
in verniciatura e, in questo caso, anche a quale stadio”.
iniziali sono maggiori, ma il ritorno dell’investimento in breve tempo ci ha
Installato a fine 2020 e avviato nell’anno corrente, l’impianto modulare
convinto della sua efficacia”, dichiara Gattinoni. Il precedente impianto di
Eurotherm è dotato di bilancelle che possono sorreggere fino a 2.000 kg.
verniciatura liquida è stato trasferito nella sede di Lecco che oggi ospita la
I particolari sono condotti manualmente nella cabina di pretrattamento,
divisione “tissue”.
dove è eseguito un lavaggio automatico a spruzzo. A questo stadio fanno seguito sgocciolamento e soffiatura. Successivamente i pezzi
Know-how in mostra: l’Innovation Park
sono asciugati nel forno, che possiede una camera di combustione
In oltre mezzo secolo di attività, Omet ha portato a termine più di 2.000
con bruciatore e insufflazione di aria calda all’interno. Questa stazione
progetti e si è consolidata su una gamma medio-alta nel mercato della
svolge sia la funzione di forno di asciugatura sia di polimerizzazione, con
produzione di macchine industriali. Nei primi mesi del 2021 ha spostato la
la possibilità di regolare manualmente le temperature a seconda del
business unit dedicata alle printing machines nel nuovo polo di Molteno
colore e della massa dei particolari trattati. La maggior parte dei pezzi
– che già include il reparto R&D e lo showroom Innovation Park, che
è sottoposta a un meticoloso processo di mascheratura tramite tappi e
ospiterà in esposizione fissa alcune macchine di Omet. Per concludere,
nastri forniti da Euromask di Lainate (MI), in modo da preservare alcune
Gattinoni dichiara: “Il nostro know-how, la nostra qualità, la nostra
parti dei componenti dalla successiva verniciatura.
esperienza, il saper realizzare il progetto completo della macchina, sono il
La stazione seguente prevede un processo di verniciatura in polvere
vero valore dell’azienda. L’esposizione ci permetterà di mostrare ai clienti
manuale a mano unica con cambio di colore rapido, effettuato grazie alla
tutte le nostre competenze e i risultati che abbiamo acquisito in questi
pistola Gema OptiSpray in fase densa. “Questa apparecchiatura è stata
anni”.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Nel nuovo reparto di verniciatura di OMB il sistema di trattamento aria avanzato diventa vantaggio competitivo nel settore dei veicoli per la raccolta urbana Monica Fumagalli ipcm®
In un mercato sempre più concorrenziale come quello dei veicoli per la raccolta urbana, la cui gestione muove un giro di affari di quasi 200 miliardi di euro a livello mondiale, la completa automazione del sistema di gestione del processo di verniciatura, e, in particolare, dell’aspirazione e filtrazione delle aree applicative, può fornire un vantaggio competitivo: ne è convinta OMB Technology Spa, specializzata dal 1961 nella produzione di cassonetti e veicoli per la raccolta dei rifiuti, che ha collaborato con il gruppo Rimor (del quale fanno parte Tekimp e Camit) per creare un nuovo reparto di verniciatura 4.0.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
S
econdo i dati più recenti riportati dal World Bank Group,
mondiali: il ramo che riguarda la raccolta differenziata, sviluppatosi a
l’organizzazione mondiale che si occupa di trovare soluzioni
partire dagli anni Novanta, ha vissuto un incremento esponenziale tanto
sostenibili per combattere la povertà nei Paesi meno sviluppati,
che le aziende del settore raccolta e trasporto rifiuti sono sempre più
produciamo circa 2 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi all’anno. In tutto
numerose e sempre più evolute in termini di tecnologia e prestazioni”.
il mondo, i rifiuti prodotti per persona al giorno corrispondono a circa
Da 60 anni OMB produce per questo settore cassonetti stazionari
0,74 chilogrammi, variando da un minimo di 0,11 a un massimo di 4,54
in lamiera di varie tipologie e automezzi per la raccolta dei rifiuti con
chilogrammi1. La gestione dei rifiuti muove un giro d’affari che nel 2020 si
sistema a carico laterale, posteriore e porta a porta, come i cosiddetti
è attestato intorno ai 200 miliardi di euro e si prevede raggiungerà circa
veicoli satellite, i costipatori che raccolgono i rifiuti e li scaricano nel
255 miliardi di euro entro il 20272.
compattatore, prima del conferimento alla discarica. “La nostra società è
Con questi dati alla mano Francesco Garda, COO di OMB Technology Spa
nota nel settore per aver ideato e realizzato il primo sistema di raccolta
di Rezzato (Brescia), specializzata dal 1961 nella produzione di cassonetti
stradale a carico laterale con veicolo monoperatore e cassonetto
e veicoli per la raccolta urbana, descrive un mercato molto dinamico e
stazionario”. Nel 2014 l’azienda bresciana è stata acquisita da Busi Group,
in forte espansione: “Il tema dell’ecologia è sempre più preponderante a
leader in Italia per la produzione di prodotti e sistemi per la raccolta,
partire dalla vita di tutti i giorni fino alle agende dei più importanti summit
compattazione e trasporto dei rifiuti, e con distributori presenti in tutto il mondo, dal Sud America agli Emirati Arabi a Singapore.
1 https://datatopics.worldbank.org/what-a-waste/trends_in_solid_waste_management.html 2 https://www.marketreportsworld.com/global-solid-waste-management-market-17765463
“L’offerta a livello mondiale di un pacchetto completo è l’arma vincente del nostro gruppo che è ancora relativamente giovane, ma
© ipcm
© ipcm
Panoramica delle cabine: in primo piano, la cabina di sabbiatura.
OMB Technology è specializzata nella produzione di cassonetti e veicoli per la raccolta dei rifiuti.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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Interno della cabina di sabbiatura: la zona A.
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Il soffiaggio prima della verniciatura.
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
EPISTOLIO EPISTOLIO
FOCUS ON TECHNOLOGY
towards the future
con grosse aspettative per il futuro. Cerchiamo di essere al passo con i tempi e offrire prodotti tecnologicamente avanzati: tutte le nostre apparecchiature sono interconnesse e gestite da un sistema
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informatico centrale che raccoglie i dati della raccolta dei rifiuti, una funzione particolarmente apprezzata all’estero, ma che è oggetto di richieste sempre più numerose anche in Italia. Una conseguenza dell’integrazione di sistemi sviluppati in ottica Industry 4.0 anche nel settore della gestione dei rifiuti e che si riflette, a sua volta, sui processi produttivi all’interno del nostro stabilimento”. L’occasione per aggiornare i propri impianti e predisporli secondo i parametri più innovativi della quarta rivoluzione industriale è stato il trasferimento avvenuto nel 2020 nella nuova sede di Rezzato. “Nell’ambito di questo progetto – prosegue Garda – abbiamo deciso di rinnovare il reparto di verniciatura ormai superato3 e abbiamo collaborato con Rimor Srl, oggi proprietaria dei marchio Camit e responsabile della direzione e coordinamento di Tekimp S.r.l., società specializzate in impianti industriali per il trattamento delle superfici, per creare un ambiente di lavoro più salubre e sicuro, ad elevate prestazioni e a basso consumo energetico, completamente gestito e controllato attraverso sistemi informatici avanzati. Rimor ci ha fornito gli impianti di sabbiatura e verniciatura 4.0 che completano questa nostra visione d’insieme”.
Un pacchetto completo in nome dell’ecologia Come parte di Busi Group, OMB ha affiancato altre due aziende operative da anni nel settore della raccolta urbana, lavorando in sinergia con queste per progettare e commercializzare prodotti integrati destinati ad aziende private e pubbliche che si occupano della raccolta e gestione dei rifiuti secondo i 2 principali sistemi di raccolta: stradale e tramite il conferimento in isole ecologiche e punti di raccolta. “Ogni azienda del Gruppo, che oggi impiega circa 400 dipendenti e nel 2020 ha raggiunto un fatturato di oltre 100 milioni di euro, è specializzata nella produzione di manufatti specifici – interviene Erika Busi di Busi Group - in modo che possiamo offrire ai nostri clienti un pacchetto completo di soluzioni. Oltre a OMB, fanno parte del Gruppo: B.T.E. Spa con sede a Paitone, in provincia di Brescia, che produce dal 1991 compattatori e container scarrabili e presse stazionarie e dedita all’allestimento delle attrezzature principalmente progettate e prodotte dalle aziende di tutto il Gruppo (scarrabili,
Epistolio Srl.
ribaltabili e caricatori); e MEC Spa, azienda fondata nel 1966 a
Via Piemonte 120 21100 Varese (VA) ITALY Ph: +39 0332 212692 Fax: +39 0332 223666 info@epistolio.com www.epistolio.it
Mondovì, in provincia di Cuneo, specializzata nella costruzione di caricatori, attrezzature scarrabili e multi-benne, rimorchi industriali e rimorchi scarrabili agricoli”. “Inizialmente OMB si occupava principalmente della produzione di cassonetti e automezzi per la raccolta dei rifiuti stradali con https://www.ipcm.it/en/open/ipcm/2010/5/30-36.aspx Publierre_Milano
3
© ipcm
© ipcm
Da sinistra a destra: PLC di controllo del sistema di aerazione all’interno della cabina di sabbiatura; grazie alle piattaforme mobili con controllo a piede, gli operatori raggiungono facilmente anche i punti più critici; il sistema di trattamento aria Recube sviluppato da Rimor.
compattatori monoperatori laterali” – precisa Garda. “Per offrire
OMB esegue un monitoraggio costante di ogni fase del processo,
una gamma di prodotti ancora più ampia e allinearci con la politica
oggi semplificato dagli strumenti informatici integrati nel gestionale
aziendale del Gruppo Busi che punta a una proposta a 360° in
dell’azienda, per garantire un prodotto di qualità e affidabile dal
particolare per i committenti del ramo di mercato che si è a poco a
punto di vista operativo. “In questo senso, la finitura gioca un ruolo
poco trasformato in raccolta porta a porta, abbiamo implementato la
determinante: il rivestimento dei nostri veicoli deve essere perfetto e
nostra serie di veicoli con compattatori posteriori e costipatori per la
uniforme, privo di bucce d’arancia e degli altri difetti più comuni, ma
raccolta nei piccoli comuni”.
deve garantire anche una durabilità nel tempo e non presentare tracce
La nuova visione produttiva di Busi Group
di ossidazione dovute al contatto con le sostanze più aggressive dei rifiuti raccolti. I rivestimenti applicati sui nostri veicoli devono superare
L’ingresso di OMB nel Gruppo ha portato a importanti cambiamenti
le 750 ore nei test di nebbia salina.
nella gestione dei processi produttivi.
Seguiamo delle specifiche standard, ma possiamo soddisfare anche
“Da quando siamo entrati nel gruppo Busi – prosegue il direttore
richieste particolari, nel caso in cui i nostri interlocutori le richiedano”.
di produzione - abbiamo innanzitutto introdotto un sistema di lean
Il processo produttivo prende avvio dal ricevimento dei manufatti
production volto al miglioramento continuo dei processi produttivi
semilavorati, realizzati in una lega di acciaio al carbonio e Hardox da
e, quindi, delle tecnologie e delle tempistiche di produzione. In
carpenterie esterne, e caricati su carrelli studiati ad hoc e trainati da
particolare, uno dei nostri colli di bottiglia era rappresentato dal
carrelli elevatori. “Abbiamo progettato questa tipologia di trasportatore
reparto di montaggio, prima strutturato ad isola e oggi trasformato
con movimentazione manuale perchè ci garantisce la flessibilità e
con stazioni operative in linea, ottimizzando i tempi di attraversamento
velocità necessarie, dal momento che non trattiamo manufatti uguali: le
dei manufatti, esattamente come avviene nell’industria automotive per
cubature possono variare da 10 a 30 m3”.
l’assemblaggio delle auto”.
I pezzi semilavorati sono quindi sottoposti a un lavaggio manuale con
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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idropulitrice e detergenti naturali per eliminare i residui di olio e le
esempio, il sistema espulsore. Avevamo a disposizione un capannone
eventuali impurità e alla sabbiatura, processo prima affidato in esterno
lungo 200 m e abbiamo pensato di ottimizzare l’impianto di sabbiatura
e internalizzato dopo il trasferimento nel nuovo stabilimento.
e quello di verniciatura con una struttura compartimentata: l’impianto di
“Con Rimor - continua Garda - abbiamo effettuato uno studio specifico
sabbiatura manuale, per esempio, è lungo 23 m e presenta una doppia
per identificare il sistema di filtrazione adatto che contribuisce a
cabina che permette di sabbiare 2 compattatori contemporaneamente
garantire l’assenza di contaminazioni superficiali dopo la sabbiatura.
con un consumo energetico ridotto”.
Otteniamo manufatti con grado di rugosità 2,5 e interveniamo post-
Il sistema di aerazione sviluppato da Rimor si basa sulla regolazione
sabbiatura solo con alcune operazioni di perfezionamento del supporto
di un flusso verticale con aspirazione downdraft. “Questa soluzione
mutuate, anche in questo caso, dal settore automotive, come levigatura,
– conferma Avonto – permette di evitare l’installazione di porte
soffiaggio e stuccatura prima della verniciatura con ciclo a due mani
intermedie per suddividere la camera di lavoro: è possibile sabbiare
(primer + smalto) completamente all’acqua e la sigillatura degli interstizi
contemporaneamente nelle due zone di lavoro comunicanti, senza il
dopo cottura”.
rischio di contaminazione reciproca, perché il sistema di aspirazione
Impianti di sabbiatura e verniciatura compartimentati per la massima capacità produttiva
con flusso verticale consente di filtrare l’aria in ciascuna delle due aree circoscritte di sabbiatura. Lo stesso principio è stato applicato nella cabina di verniciatura lunga 15 m e suddivisa in 5 zone e con
Dalla fase di progettazione alla messa in funzione del nuovo impianto di
un consumo energetico ridotto: l’aereazione di ogni singola zona
verniciatura è trascorso un anno.
viene attivata o disattivata dal sistema di gestione centrale in base alla
“Tra gli aspetti più critici dello studio dei due impianti di sabbiatura
tipologia di manufatto da verniciare, una flessibilità che garantisce le
e verniciatura per OMB c’era il problema della disponibilità di
massime prestazioni con il minimo consumo energetico.
spazio” – interviene Alessandro Avonto, CEO di Rimor. “Nel reparto di
Anche l’applicazione dei principi fluidodinamici nel forno consente di
verniciatura sono trattati sia i cassoni, ossia la parte più consistente
immettere la stessa quantità di aria, indipendentemente dal tipo di
del compattatore, sia gli accessori di diverse dimensioni, come, per
manufatto introdotto, grazie alla presenza di dispositivi moltiplicatori
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dell’aria prodotta dal generatore. In questo modo è possibile ottenere
Rimor e scelto per regolare i flussi dell’aria nella cabina di verniciatura
un’essiccazione uniforme sull’intera superficie del pezzo”.
di OMB: “Si tratta di una tecnologia da noi brevettata e ormai installata
Il trattamento dell’aria: il cuore del concept di verniciatura di OMB
in molte aziende appartenenti ai settori più diversi. L’impianto è costituito da un dispositivo monoblocco con motore ad asse verticale, in cui sono stati eliminati i giunti antivibranti, le connessioni e i tubi e,
“Per il nuovo concept di verniciatura avevamo degli obiettivi precisi in
di conseguenza, le dispersioni. Il sistema compatto e completamente
mente” – spiega Garda. “Oltre all’efficientamento in termini produttivi,
insonorizzato permette di isolare molto meglio la polvere e garantire
abbiamo puntato su un sistema che garantisse ai nostri operatori di
una durata pressochè illimitata. Recube nasce per garantire il risparmio
lavorare nel massimo comfort e in piena sicurezza, con lavorazioni
energetico, grazie al funzionamento a bassa velocità senza la presenza
a basso impatto ambientale e senza il rischio di impattare sugli altri
di curve nelle tubazioni. Il misuratore di pressione interno garantisce
reparti produttivi, come quello di montaggio attiguo al reparto di
che la polvere non fuoriesca dalla cabina e si depositi sui manufatti
verniciatura. Abbiamo quindi sfruttato il know how dello staff tecnico
presenti nella zona del capannone adibita al montaggio in cui sono
di Rimor nel settore aeraulico, abbinato alla specializzazione di Camit
collocate le due cabine di verniciatura”.
e Tekimp nell’ambito dei trattamenti superficiali. La scelta vincente è
Uno degli aspetti più innovativi dei sistemi Rimor è rappresentato dai
stata quella di affidarci completamente a loro per la gestione di tutti
simulatori fluidodinamici con cui è possibile visualizzare e calcolare
i dispositivi aeraulici dell’impianto, dai compressori alle pompe di
i flussi all’interno della camera di lavoro e verificare che l’operatore
verniciatura”.
sia investito dalla quantità giusta di corrente d’aria. “Per garantire
Avonto descrive così il sistema di trattamento aria Recube sviluppato da
l’uniformità e la corretta direzionalità del flusso d’aria, abbiamo inoltre
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© Rimor
I dispositivi di aereazione a soffitto all’interno del forno di cottura.
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La cabina di verniciatura (a sinistra) e il forno di cottura.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
optato per cabine dotate di piani inclinati”. Anche l’illuminazione dell’impianto è stata studiata attentamente per creare un ambiente di lavoro più confortevole. “Abbiamo realizzato un sistema innovativo di illuminazione a luce naturale appositamente per la verniciatura, gestita tramite PLC in grado di regolare l’intensità della luce in modo che non risulti troppo fastidiosa o troppo ridotta. Questo contribuisce a migliorare il lavoro dell’operatore, i cui occhi non si stancano e non sono traditi da ombre o aloni superficiali inesistenti. Inoltre, per favorirne il comfort,
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il sistema è attrezzato con piattaforme mobili con controllo a piede, con cui gli operatori si spostano in sicurezza e senza interrompere il proprio lavoro”.
Il progetto innovativo di OMB “Il progetto di Rimor ci ha convinto perché in un contesto di fabbrica non classico come il nostro sono riusciti a includere tutte le tecnologie impiantistiche a noi necessarie per rinnovare l’impianto di verniciatura in modo ecosostenibile, salubre e con ottimi risultati qualitativi,
with a complete service that includes system design manufacturing installation technical support chemicals SPRAY BOOTHS WATER SLUDGE REMOVAL RESIN DEMINERALIZATION SYSTEMS REMEDIATION OF CONTAMINATED SITES BIOLOGICAL SYSTEMS BATCH TREATMENTS PHYSICAL-CHEMICAL SYSTEMS ADSORPTION FILTRATION REVERSE OSMOSIS MEMBRANE SYSTEMS EVAPORATORS BIOGAS BIOMASS SYSTEMS OIL SEPARATORS DESANDERS DESALINATION SYSTEMS PYROCHAR OTHER SYSTEMS CHEMICALS
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Uno degli impianti di filtrazione installati presso OMB.
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dimostrandosi flessibili e in grado di soddisfare le nostre particolari esigenze. Dopo un anno di funzionamento non è stato necessario alcun tipo di intervento, se non quello manutentivo ordinario, riducendo i costi di gestione dell’impianto al minimo indispensabile e con un numero esiguo di ricambi da smaltire. Non da ultimo, abbiamo implementato anche la capacità produttiva: se un anno fa producevamo un compattatore completo di accessori al giorno, oggi, grazie anche ad uno studio ad hoc focalizzato sul sistema di movimentazione per ottimizzare la © OMB Technology
distribuzione del materiale sulle bilancelle, realizziamo un compattatore e 2 costipatori al giorno, gestendo tre tipologie di manufatti diversi, che puntiamo a implementare ulteriormente”. L’ulteriore automazione dei processi produttivi rientra nei progetti futuri di OMB. “Abbiamo predisposto tutti i sistemi in modo che in un futuro non troppo lontano potremo automatizzarli in modo rapido. L’Industria 4.0 ha portato una ventata di innovazioni nel nostro settore sempre più competitivo: aver aggiornato l’impianto di verniciatura in questa ottica rappresenta per noi il vantaggio competitivo che cercavamo in un mercato sempre più concorrenziale e tecnologicamente
© OMB Technology
avanzato”.
Dall’alto al basso: - Alcuni cassoni verniciati. - I veicoli per la raccolta urbana OMB in uscita dal reparto di montaggio. – Da sinistra: Francesco Garda e Erika Busi di OMB Technology insieme ad Alessandro Avonto di Rimor.
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
Ispirazione, interazione, informazioni: il primo Automotive Coatings Show virtuale di Merck Alessia Venturi ipcm®
I colori sono un elemento in perenne mutamento. I pigmenti creano i colori, che a loro volta hanno una profonda influenza sui nostri sentimenti e umori. Merck, partner strategico del settore vernici e rivestimenti con pigmenti a effetto e additivi funzionali, è ben consapevole del ruolo che i colori ricoprono in molte industrie, prima fra tutte quella dell’auto. Per questo lo scorso giugno ha raccolto un denso panel di relatori internazionali nel primo Automotive Coatings Show virtuale, che ha fornito un profondo spaccato delle tendenze colore correnti e a lungo termine.
C
iò che è accaduto nel 2020 ha obbligato ognuno di noi a
È indubbio che la situazione vissuta nel 2020 abbia accelerato la
ripensare i paradigmi tradizionali della propria vita e della
trasformazione digitale, aprendo ampi spazi agli eventi virtuali che
propria attività lavorativa. Similmente, le aziende sono state
possiedono il grande pregio di connettere le persone e consentire la
costrette a inventarsi nuove modalità di incontro per sopperire alla
diffusione delle informazioni su prodotti e tecnologie innovative anche
mancanza di eventi dal vivo e appuntamenti personali con i clienti.
in assenza.
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
© Merck
Purtroppo il 2021, apertosi con le migliori speranze per un ritorno alla normalità del business, si è invece nuovamente trasformato in un grande punto di domanda per le fiere e gli eventi, non ancora ripartiti e, anzi, già cancellati e posticipati. Fra questi, European Coatings Show, l’evento per eccellenza che riunisce il gotha dell’industria delle materie prime per vernici e rivestimenti. Un appuntamento imperdibile per l’industria globale, con espositori e visitatori provenienti dai 5 continenti. Alla luce delle attuali persistenti limitazioni ai viaggi, non sarà possibile organizzare ECS nemmeno quest’anno. Orfana di ECS, da sempre la manifestazione biennale più importante, Merck – multinazionale tedesca scientifica e tecnologica leader in Healthcare, Life Science ed Electronics - ha scelto di non perdere altro tempo prezioso e di lanciarsi nell’organizzazione del suo primo Automotive Coatings Show virtuale, ossia il gemello digitale dell’evento che presenta tutte le più recenti innovazioni e applicazioni in materia di effetti speciali all’intero mondo della verniciatura, con un’attenzione speciale al mercato dell’auto. Spoiler: è stato un successo tale che Merck ha scelto di raddoppiare il periodo di apertura della piattaforma digitale che ha ospitato l’evento!
Automotive Coatings Show 2021 “Un viaggio virtuale tra innovazioni e applicazioni dei pigmenti Merck nel settore automotive”. E non solo. Così la stessa azienda organizzatrice ha definito questo evento virtuale in due parti. Durante la parte espositiva, durata dall’1 al 30 giugno, i visitatori hanno potuto visitare i 5 stand virtuali di Merck, ognuno dedicato a una famiglia di pigmenti (Iriodin®, Xirallic®, Colorstream® e Specialties) più uno stand istituzionale “About Us”, attingendo per ciascun argomento a un ampio bacino di informazioni, brochure, video e contenuti multimediali. Durante la parte live di tre giorni, dall’8 al 10 giugno, si sono tenuti un totale di 13 webinar, ripetuti 2 volte ciascuno, al mattino e pomeriggio per coprire tutti i possibili fusi orari. Con il saluto di benvenuto della Dr.ssa Dorothea Wenzel (Head of Surface Solution Division di Merck) e l’intervento di Dominik Eisend (Senior Manger Creative Design di Merck) come moderatore, l’evento live di tre giorni si è sostanzialmente focalizzato su alcuni macro argomenti
Gli effetti ottenibili con il nuovo pigmento Iriodin® Icy White Lightning di Merck e un’immagine tipica di Iriodin 96107 SW Icy White Lightning al microscopio elettronico a scansione.
presentati da 22 relatori prestigiosi, sia interni a Merck sia esperti globali esterni all’azienda. Le relazioni hanno fornito uno spaccato prezioso sulle più recenti tendenze colore e
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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© Merck
sulle applicazioni tecniche e i relatori hanno condiviso le proprie conoscenze e previsioni sui trend provenienti da tutto il mondo, su quelli per i veicoli elettrici, per i materiali sostenibili e per la mobilità futura. Le relazioni si sono raccolte intorno a tre tematiche principali: - “Color Trend around the world”, con presentazioni di 6 autorevoli ospiti che hanno illustrato le tendenze globali di colore e superfici 2022/2023 sia nel settore auto sia in quello industriale in generale e come si evolveranno le scelte cromatiche nei prossimi anni post-Covid. - Le formulazioni con argomenti più tecnici e la presentazione di alcuni tool Merck sviluppati nei laboratori R&D dell’azienda. In particolare sono stati analizzati i White Effect della famiglia Iriodin® e gli effetti multicolor dei Colorstream®, l’affascinante Living Sparkle® dei pigmenti Xirallic® e il Powder Inspiration per applicazioni nel settore della verniciatura a polvere, attraverso presentazioni di prodotto, comparazioni, formulazioni, filmati, suggerimenti e idee. Questa parte dell’evento si è rilevata particolarmente utile soprattutto per i tecnici di laboratori R&D, ma anche per i creativi e i designer. - Le analisi dell’attuale mercato automobilistico e delle prospettive future legate alla mobilità e all’elettrico, con uno sguardo alla sostenibilità sempre attuale.
I nuovi effetti stilistici bianchi e argentei Effetti bianco ghiaccio, leggeri ma coprenti; iridescenze radiose, effetti eleganti e minimalisti; sfumature argentee o, ancora, bianchi puri e affascinanti completamente privi di imperfezioni; sono alcuni degli effetti nella gamma dei bianchi facilmente ottenibili con i nuovi pigmenti Merck della famiglia Iriodin®: Iriodin® Icy White Pristine, Iriodin® 103 NXT Rutile e Iriodin® Icy White Lightning. Iriodin® Icy White Pristine è la soluzione per ottenere Gli effetti ottenibili con il nuovo pigmento Xirallic® Sunbeam Gold di Merck e un’immagine tipica di Xirallic® T60-20 Sunbeam Gold al microscopio elettronico a scansione.
effetti stilistici setosi che svelano la loro texture sottile solo al secondo sguardo e sotto la luce naturale. Con questo pigmento è possibile creare effetti di colore bianco unici, con consistenza omogenea, che donano un’aurea di eleganza discreta ad ogni superficie. Grazie al trattamento superficiale SW, questo pigmento risulta idoneo per qualsiasi applicazione in esterno: l’eccellente resistenza all’invecchiamento garantisce un effetto bianco puro di lunga durata in tutti i campi di applicazione e nei progetti più diversi. Il pigmento è facile da disperdere sia in sistemi liquidi sia a polvere, qualità che lo rende molto flessibile per applicazioni industriali.
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
Iriodin® 103 NXT Rutile, pigmento bianco perlaceo che consente
all’occhio, ma non da spiegare. Curiosamente, nella luce diffusa,
di ottenere effetti argentei di nuova generazione, è sviluppato
l’effetto di Xirallic® risulta quasi invisibile. Ma alla luce del sole inizia
specificatamente per applicazioni industriali e in architettura da
a brillare e il pigmento cristallino rivela il suo forte luccichio. Nella
esterni. Un’innovativa stabilizzazione intrinseca fornisce stabilità a
versione Sunbeam Gold, Xirallic® rivela uno spettro di sfumature
lungo termine, senza necessità di trattamento superficiale organico
dorate che spaziano da toni vividi a toni più caldi con una miriade di
aggiuntivo.
punti luce che ‘danzano’ sulla superficie. L’effetto oro che ne risulta
Iriodin® Icy White Lightning è il pigmento da utilizzare per ottenere
non è un metallizzato opulento, bensì leggero e luminoso. Xirallic®
un effetto brillante, ma elegante sempre con eccellenti prestazioni
non solo garantisce l’illuminazione delle tonalità di colore, ma
in esterno. Questo pigmento è costituito da un substrato di
aggiunge anche una sottile nota calda, soprattutto ai colori più scuri,
mica sintetica e la sua composizione conferisce un effetto colore
donando profondità. Xirallic® Sunbeam Gold ha un’impressionante
neutro con una leggerissima tendenza al bianco ghiaccio. È quindi
capacità di inondare di luce i differenti stili di colore. Basta aggiungere
la scelta ideale per effetti a tre mani bianchi e blu freddi. Anche
la luce solare e la magia è fatta.
questo pigmento della famiglia Iriodin® è provvisto del trattamento superficiale SW ed è quindi perfetto per applicazioni in esterno.
Colorstream®: un viaggio nei colori In merito alla famiglia di pigmenti Colorstream®, la notizia principale
Leggerezza, luminosità e purezza
presentata durante l’Automotive Coatings Show virtuale è stata la
Nel corso dell’evento live di tre giorni, i tecnici di Merck hanno
disponibilità di una seconda linea di produzione e di innovazione
presentato delle relazioni molto dettagliate sui pigmenti della famiglia
di prodotto attraverso il controllo qualità automatizzato di questi
Xirallic®, famosi per l’effetto Living Sparkle® facile da percepire
pigmenti, nella sede Merck di Gernsheim in Germania. Questo
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investimento aiuterà a fortificare i pilastri chiave dell’azienda: innovazione costante, qualità di primissimo livello e affidabilità di fornitura. Colorstream® è il pigmento che consente di ottenere effetti sorprendenti ed esclusivi in tutte le aree colore. Si tratta di un pigmento siliceo rivestito con la nota tecnologia Merck degli ossidi metallici. Le scaglie di silice sono prodotte con una tecnologia di rivestimento brevettata da Merck. Questo processo produttivo personalizzato è il segreto per ottenere straordinari colori ad interferenza ed effetti colore. Colorstream® può aggiungere effetti sorprendenti ai colori per facciate, ad esempio, ed è uno standard di utilizzo nel settore dei colori per architettura. L’ampia gamma Colorstream® offre effetti sempre nuovi ed attuali: Lava Red, con variazioni interne all’area colore dei rossi; Viola Fantasy, da viola ad argento fino al turchese; Arctic Fire, con colour-travel da argento a verde, passando per un rosso che si perde nel verde argenteo; Tropic Sunrise, un viaggio attraverso i colori del giorno nascente da verde ad argento ad arancio; infine Lapis Sunlight con passaggi da oro a verde argento fino al blu.
Un ottimo esordio L’evento ha visto un numero consistente di registrazioni, segno di grande interesse. “L’Automotive Coatings Show è stata una grande opportunità per uno scambio di informazioni sulle tendenze più rilevanti del mondo industriale con i nostri clienti e partner, nonché un modo per presentare innovazioni e nuove soluzioni di Merck” ha commentato Pilar Fresnillo, Head of Automotive Coatings Franchise Surface Solutions di Merck. “Grazie alla profonda conoscenza del settore, siamo riusciti ad avvicinare tutti gli elementi importanti in ambito vernici e rivestimenti – quali colore ed effetti – in questo evento completamente virtuale. Esso rappresenta una pietra miliare nel modo in cui Merck possa essere percepita quale partner scientifico e Gli effetti ottenibili con il nuovo pigmento Colorstream® Lava Red di Merck e un’immagine tipica di Colorstream® F20-51 SW Lava Red al microscopio elettronico a scansione.
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HangOn lancia Flexi-Frame HangOn ha lanciato Flexi-frame, un nuovo telaio scomponibile e salvaspazio sviluppato per aumentare l’efficienza della linea durante le operazioni di verniciatura.
H
angOn ha annunciato il lancio di Flexi-frame, un telaio
telaio standard, riducendo i problemi legati allo stoccaggio durante
scomponibile sviluppato appositamente per l’impiego nel
il trasporto e nel sito produttivo, e non bisogna scegliere in anticipo
processo di verniciatura. Il suo design flessibile e la struttura
quale combinazione si desidera”.
stabile rendono Flexi-frame una soluzione facile da usare e compatibile
Sebbene sia possibile realizzare una soluzione personalizzata del
con i sistemi di appensione già esistenti.
prodotto, il telaio scomponibile può essere utilizzato con prodotti già
Il telaio flessibile Flexi-frame aiuta anche ad affrontare le
esistenti. Il telaio flessibile Flexi-frame è infatti compatibile con:
problematiche legate allo spazio di stoccaggio, ai costi e alla flessibilità,
• H11B
offrendo alle aziende l’opportunità di risparmiare fino al 75% sui costi
• H2B
di trasporto e stoccaggio.”Con questo nuovo telaio, appendere non
• HQL
è mai stato così facile”, afferma Jakob Törefors, nel consiglio direttivo
• Livelli HCL
di HangOn. “Appendere può essere già semplice, dato che oggi
• HQS. Può essere utilizzato direttamente nel gancio superiore
disponiamo di una serie di telai saldati in stock. È facile acquistarli e
Il telaio flessibile Flexi-frame in sintesi:
non è nemmeno necessario assemblare nulla. Ma con Flexi-frame
• Risparmio di spazio per il trasporto e lo stoccaggio sul sito produttivo
è, se possibile, ancora più semplice: occupa meno spazio di un
• Costi di trasporto ridotti
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
GSB International pioniere digitale: garanzia di qualità in tempi di pandemia
© GSB
a cura di GSB International Düsseldorf, Germania1
info@gsb-international.de
Werner Mader, Managing Director, GSB International.
pubblicato per la prima volta su Besser lackieren 6/2021
1
L
a comunità della qualità vive grazie alla capacità di fare rete. Era
grande attualità, come innovazioni tecnologiche e cambiamenti nelle
così prima e durante il Coronavirus e lo sarà anche dopo.
normative. GSB ha trasformato in videoconferenze anche i corsi ed
GSB International è attiva nel campo dell’assicurazione
è stata molto apprezzata la possibilità di evitare viaggi molto lunghi.
qualità nella verniciatura di componenti in alluminio e acciaio. Il suo
Le aziende possono così prevenire la carenza di lavoratori qualificati
focus sono le applicazioni per esterni nel settore dell’architettura e
senza dover investire tempo prezioso nei viaggi.
dell’industria.
Per coincidenza, la pubblicazione della nuova edizione delle normative
La caratteristica peculiare di GSB è il monitoraggio dell’intera supply
qualità di GSB ha coinciso con l’inizio della pandemia. Queste sono
chain, garantendo la qualità dei prodotti di pretrattamento privi di
state completamente riorganizzate grazie a ore e ore di lavoro: le
cromo e cromo VI, delle vernici liquide e in polvere e delle aziende
informazioni importanti si possono ora reperire velocemente, grazie
di verniciatura. All’inizio della pandemia gli audit con le aziende di
anche alla loro ottimizzazione per l’utilizzo con dispositivi digitali. È
verniciatura sono stati una grande sfida. Normalmente le aziende
così possibile richiamare le informazioni più recenti anche se ci si
che detengono i prestigiosi marchi qualità di GSB sono revisionate
trova in stabilimento. Sono stati inoltre aggiunti dei glossari, di grande
due volte l’anno, senza preavviso, da enti certificatori. Durante
aiuto per i tirocinanti.
una pandemia è ovviamente difficile effettuare ispezioni in loco
Per garantire a tutti coloro che lavorano quotidianamente con
rispettando tutte le norme igieniche. Queste aziende sono inoltre
le normative qualità di GSB di familiarizzare subito con la nuova
sparse in tutta Europa: zone diverse hanno protocolli igienici e anti-
edizione, sono state elaborate delle presentazioni online. Queste
contagio diversi.
hanno avuto un successo tale da essere riproposte in svariate
Consapevole della pandemia in corso, GSB ha sviluppato rapidamente
occasioni. Nel corso del 2020 GSB ha istruito sulle sue nuove norme
un nuovo metodo. L’aspetto più importante era la sicurezza dei
dell’associazione più di 125 dipendenti – ovviamente sia in inglese sia
dipendenti, sia delle aziende sia degli enti certificatori. È stato subito
in tedesco.
eseguito un test pilota con un audit in videoconferenza: i dipendenti
Per espandere ulteriormente la propria leadership digitale, il CDA,
presso l’azienda mostravano agli auditor le aree rilevanti con un
i Commissari Qualità e la sede centrale stanno lavorando a stretto
dispositivo mobile.
contatto. Una collaborazione che GSB mantiene anche in tempi
Gli audit online sono poi diventati parte della vita di tutti i giorni.
di restrizioni grazie alle videoconferenze. Poiché il team di GSB
Questo metodo è stato utilizzato presso le aziende in cui non erano
è composto da molte nazionalità diverse, la collaborazione con i
possibili audit in loco a causa della pandemia. In questo modo si è
traduttori simultanei è molto importante, poiché eliminano la barriera
potuta ugualmente garantire la qualità dei rivestimenti conformi agli
linguistica. I partecipanti ai meeting possono selezionare con un
standard GSB.
pulsante la lingua desiderata.
Oltre ai test, per GSB e i suoi membri è molto importante la
Nonostante le soluzioni digitali avanzate di GSB, chiunque non vede
formazione. I dipendenti delle aziende devono partecipare
l’ora che siano di nuovo possibili gli incontri faccia a faccia e le fiere.
regolarmente ai corsi di GSB. Con questi corsi GSB offre conoscenze
Nel frattempo, i membri di GSB stanno sfruttando l’opportunità di
sull’assicurazione qualità in conformità agli standard qualitativi
presentare sé stessi e i propri progetti attraverso i canali social di GSB,
dell’associazione. Nei curricula sono inoltre compresi argomenti di
beneficiando del loro elevato numero di follower.
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
IM GROUP lancia una macchina unica al mondo per l’applicazione automatizzata di cravatte ai coperchi delle latte per vernici liquide Da un’intervista con Antonio Riggio e Silvio Cimenti IM Group - San Gillio (Torino), Italia
Tecnopails, brand di IM GROUP specializzato nella produzione di impianti automatizzati per il confezionamento di contenitori di vernici, ha sviluppato il primo sistema automatizzato al mondo per l’accoppiamento di cravatte e coperchi.
S
ulle pagine di ipcm® abbiamo recentemente annunciato il
L’ultima novità di casa IM GROUP nasce proprio dal know-how di uno
rebranding di Inkmaker, diventato ufficialmente IM GROUP1,
di questi sei brand, Tecnopails, azienda italiana acquisita dal gruppo
una realtà industriale internazionale che rappresenta sei brand
a dicembre 2019 e specializzata nella progettazione e produzione
specializzati in soluzioni per la filiera produttiva di vernici e inchiostri.
di impianti automatizzati per dosare, sigillare ed etichettare latte e contenitori di vernici.
1
https://www.ipcm.it/it/open/ipcm/2021/69/42-46.aspx
© IM GROUP | Photography Riccardo Cordera
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
© IM GROUP | Photography Riccardo Cordera
© IM GROUP | Photography Riccardo Cordera
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Tecnopails ha sviluppato una macchina unica al mondo, in grado di
totalmente Made in Italy, i primi a livello mondiale, progettate in sinergia
applicare in maniera automatica le cravatte ai coperchi destinati a sigillare
con il cliente, presso il quale verranno installate a fine luglio. Si tratta di
le latte (pails) di vernice.
due macchine gemelle, poste simmetricamente per una questione di
“Tecnopails si caratterizza da sempre per la sua capacità di creare
spazio.
prodotti personalizzati sulle esigenze del cliente. Quando è nata, nel
Ogni macchina è dotata di touch screen grafico per rendere facile e
1974, non esisteva uno standard e ogni cliente aveva necessità differenti.
immediata l’interfaccia uomo-macchina. Il sistema conta due magazzini,
Sebbene oggi contiamo anche una linea di prodotti standard per il
dove gli operatori caricano rispettivamente coperchi e cravatte in totale
riempimento, la vocazione alla personalizzazione del prodotto che ci ha
sicurezza anche con la macchina in funzione. La macchina in automatico
sempre contraddistinto continua a far parte del nostro know-how ed è ciò
preleva cravatta e coperchio, li accoppia e, una volta accoppiati, li sistema
che ci ha permesso di sviluppare una macchina unica nel suo genere, per
in pile ordinate. Poiché dove c’è la maniglia della cravatta lo spessore è
cui di fatto non esiste una letteratura. È una macchina che va a colmare
maggiore, è necessario sfalsare la posizione delle maniglie per mantenere
un’esigenza di un nostro cliente attivo nella produzione di contenitori per
la verticalità della pila. La macchina si occupa anche di questo. Quando il
vernici: applicare ai coperchi la relativa cravatta di chiusura in maniera
sistema preleva la cravatta dal magazzino, riconosce l’orientamento della
automatica”, spiega Antonio Riggio, Operations Manager di Tecnopails.
maniglia in autonomia: quindi non è necessario che le cravatte vengano
La spinta innovativa
immagazzinate dall’operatore con un orientamento preciso”, continua Riggio. “Questa macchina permette al produttore di contenitori per
L’esigenza di progettare tale sistema è scaturita dal fatto che le aziende
vernici di offrire al proprio cliente una soluzione in grado di ottimizzare le
produttrici di vernici vedono come soluzione ottimale la fornitura del
operazioni di riempimento: la macchina di confezionamento automatica
coperchio con la cravatta di chiusura già applicata, operazione che
presso il produttore di vernici non deve fare altro che appoggiare il
solitamente viene eseguita manualmente dal fornitore dei coperchi. La
coperchio completo di cravatta al contenitore, aprire e richiudere la
fornitura di coperchi con cravatta applicata è di fatto molto più semplice
cravatta per sigillarlo. Tornando alle nostre macchine, l’operazione che
ed economica della fornitura separata di coperchi e cravatte, dal
rimane in capo all’operatore è l’imballaggio delle pile pronte”. Tuttavia, il
momento che la movimentazione delle cravatte sfuse è estremamente
sistema di IM GROUP è stato progettato per essere integrato con le altre
complessa, vista la tendenza ad incastrarsi fra loro, e richiede volumi di
macchine di processo e per essere completamente automatizzato in
trasporto doppi. “Le macchine che abbiamo sviluppato sono dei prototipi
ottica 4.0.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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“Una delle specifiche di progetto era non solo la capacità di potersi
nostro cliente, una multinazionale che ha una quota di mercato molto
interfacciare col sistema gestionale del cliente ma anche la possibilità
importante, ha di fatto ottenuto un vantaggio competitivo notevole”,
di integrare e automatizzare altre fasi di processo in ottica 4.0, aprendo
afferma Antonio Riggio.
peraltro a diverse agevolazioni fiscali. L’intenzione del nostro cliente
“Per IM GROUP questo sistema rappresenta un fiore all’occhiello, un
è, infatti, quella di automatizzare anche il trasporto dei coperchi alla
punto di arrivo tecnologico che ci permette di dimostrare in maniera
macchina, oggi svolto dagli operatori. Automatizzare questa fase
concreta l’esperienza e la capacità progettuale che si celano dietro
significherebbe far sì che la macchina che stampa i coperchi alimenti
il nostro brand. Probabilmente rimarrà un unicum, quindi non una
direttamente la nostra macchina. Non è poi da escludere che un domani
macchina da produrre su larga scala, ma rappresenta il perfetto
il cliente automatizzi anche l’imballaggio delle pile di coperchi e cravatte
esempio della nostra capacità tecnica di soddisfare qualsiasi esigenza
accoppiati. Ciò è consentito dal fatto che tutto il progetto è stato pensato
o requisito dei nostri clienti”, fa eco Silvio Cimenti, direttore globale
per un’automazione completa”, spiega Riggio.
branding, marketing e comunicazione di IM GROUP. “Vogliamo porci
Il modello del settore beverage applicato al mondo delle vernici
sul mercato come total solutions engineering, quindi un fornitore unico
“Uno dei motivi per cui siamo stati i primi a sviluppare questa macchina
in grado di completare la supply chain nel settore della produzione
è riscontrabile nella quarantennale esperienza nel settore: avevamo
delle vernici, dal dosaggio al confezionamento. L’acquisizione di
i mattoni necessari per il progetto. Infatti, in passato, sempre in un
Tecnopails è un chiaro esempio di ciò, in quanto ha supplito alla
contesto di soluzioni speciali su misura, ci siamo specializzati nell’handling
parte di confezionamento finale che ci mancava. Abbiamo completato
delle cravatte, sviluppando una macchina in grado di prelevare la cravatta
questo processo al 90%, con sei diversi brand capaci di collaborare
dal magazzino e metterla sul pail finito. Era una macchina destinata a quei
sinergicamente, ognuno portando la propria specializzazione, e stiamo
produttori di vernici che compravano separatamente il pail e la cravatta.
lavorando attivamente per aggiungere i pezzi del puzzle che ci mancano
Tuttavia, questa esigenza negli anni è mutata: i produttori di vernici
a raggiungere il nostro obiettivo di diventare fornitore globale per il
hanno cominciato a richiedere ai produttori di pail la fornitura di cravatte
settore Inks & Paints”.
e coperchi già accoppiati e ciò ha fatto sì che venisse meno l’esigenza
“Il settore vernici è qualche passo indietro rispetto ad altri settori che
di queste macchine. Al contempo, ha fatto scaturire nel produttore di
hanno subito una crescita esponenziale, come quello del beverage, dove
pail la necessità, se i volumi lo giustificano, di automatizzare il processo
i player si rivolgono al mercato come fornitori unici. In questo senso, il
di accoppiamento. Chiaramente l’accesso dal punto di vista finanziario
progetto di completamento della supply chain che sta portando avanti
a questo tipo di automazioni è limitato, in quanto l’investimento è
IM GROUP è un’innovazione: vogliamo applicare il modello – vincente –
giustificato solo a fronte di volumi considerevoli. Al tempo stesso, il
del settore beverage al mondo delle vernici”, conclude Antonio Riggio.
© IM GROUP | Photography Riccardo Cordera
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
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SUCCESS STORIES
© Dürr
Dürr fornisce 16 robot di verniciatura a Turkish Aerospace Nell’ambito di un progetto per la verniciatura automatizzata nell’industria aeronautica, nello stabilimento di Turkish Aerospace sono stati installati 16 robot di Dürr.
S
edici robot di verniciatura EcoRP E133 di Dürr verniceranno più di
suo sistema per vernici 2K a base acqua e solvente, precedentemente
50 componenti diversi nell’impianto produttivo tecnologicamente
destinato all’industria automobilistica, per affrontare questa nuova sfida:
avanzato dell’azienda aerospaziale Turkish Aerospace ad Ankara.
il sistema dosa e mescola i tre componenti necessari, in modo che le
Dürr ha sviluppato una soluzione che consente di dosare e miscelare
vernici a base acqua e solvente incompatibili possono essere lavorate
vernici a due o tre componenti sia a base acquosa sia a base di solvente
direttamente nel robot senza entrare in contatto tra di loro. Questo tipo
direttamente nel robot in modo economico e altamente preciso.
di tecnologia non è mai stata montata così vicino agli atomizzatori prima
Sebbene la maggior parte dei manufatti per l’industria aeronautica siano
d’ora, ma così facendo permette di ridurre al minimo le perdite di vernice
ancora verniciati manualmente, Turkish Aerospace ha in programma
e solvente quando si cambia colore e risparmiare tempo.
di produrre un elevato numero di componenti per Airbus e Boeing che
Il sistema utilizza pistole a spruzzo EcoGun, altamente precise e
saranno verniciati automaticamente nei due nuovi reparti di verniciatura.
particolarmente adatte per la verniciatura di componenti di grandi
Soddisfare gli elevati requisiti delle vernici per aeromobili
dimensioni, fino a 10 metri di lunghezza. Consentono inoltre un completamento più rapido rispetto alla verniciatura manuale e
Le vernici utilizzate nell’industria aeronautica devono rispettare elevati
producono meno overspray. Inoltre, l’aria di ricircolo può essere
requisiti funzionali e di sicurezza, a causa delle temperature e delle
utilizzata nelle cabine di verniciatura completamente automatizzate per
condizioni atmosferiche a cui sono esposte (da -60 °C a +60 °C). Inoltre,
risparmiare energia.
l’estetica e la combinazione di colori giocano un ruolo importante nel
Il software DXQ3D.onsite consentirà agli operatori di configurare i
riconoscimento del brand degli aerei. Quindi Dürr ha potenziato il
parametri di processo e fornirà dati di consumo specifici per vernici,
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SUCCESS STORIES
solventi, energia e aria, al fine di consentire a Turkish Aerospace di abbinarli ai singoli componenti in futuro.
La cooperazione con VIG Makina VIG Makina è la principale azienda che si occupa della realizzazione dei due reparti di verniciatura. Il produttore di impianti è specializzato in sistemi di trattamento superficiale e verniciatura, nonché nella produzione di macchinari per la lavorazione dell’alluminio. “Siamo molto orgogliosi di realizzare questo progetto pilota per l’industria aeronautica con VIG Makina. Con i nostri robot di verniciatura, la tecnologia applicativa e il sistema di fornitura del colore, stiamo facendo avanzare in modo significativo l’automazione nel settore dell’aviazione”, afferma Sabine Mewis, Key Account Manager Aviation Industry di Dürr. Per maggiori informazioni: www.durr.com e https://vigmakina.com.tr/
© Turkish Aerospace
Turkish Aerospace si è guadagnata un posto nel Boeing Premier Bidder Program.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Global Wheels: il brand di Global Mask per la verniciatura delle ruote Brais Ponte Global Mask International SL, Barcellona – Spagna
sales@global-mask.com
Un processo di verniciatura delle ruote rapido ed efficiente utilizzando mascherature in gomma brevettate e resistenti alle alte temperature. È stato creato un numero ridotto di mascherature in gomma per ricoprire la maggior parte delle dimensioni delle ruote sul mercato, proteggere i fori dei bulloni e il mozzo posteriore dalla vernice e garantire una finitura facile e immediata.
G
lobal Mask International è sempre stata focalizzata sulla fornitura
Tutti i fori dei bulloni e il mozzo posteriore della ruota devono essere
delle soluzioni di mascheratura dalle più semplici e standard
perfettamente protetti dall’applicazione della vernice per garantire il
alle soluzioni personalizzate più esigenti, al fine di garantire un
corretto processo di assemblaggio ed evitare potenziali reclami da parte dei clienti. Le aziende che si occupano di ricondizionare le ruote ne
hanno permesso all’azienda di fornire, con successo, soluzioni sviluppate
gestiscono piccole quantità ma con dimensioni diverse. Di conseguenza,
appositamente per gestire le operazioni di mascheratura a diverse
risulta molto complicato selezionare la mascheratura giusta per ogni
industrie in tutto il mondo. Tuttavia c’era ancora una sfida da affrontare
dimensione. Nonostante esista un’ampia gamma di prodotti standard
per quanto riguarda l’industria del ricondizionamento della verniciatura
in silicone e prodotti monouso come i dischi in poliestere verde, non
delle ruote.
esisteva una soluzione standard specifica per la mascheratura delle
© Global Mask
processo di verniciatura più fluido e semplice. Le competenze maturate
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N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE ruote. La soluzione era chiara: creare un numero ridotto di mascherature
ruote diventerà molto più rapido ed efficiente grazie a una più facile
per coprire diverse dimensioni di ruote, renderle resistenti ad alte
applicazione e rimozione delle mascherature. Inoltre, le mascherature
temperature per durare dal primer alla polimerizzazione finale e renderle
sono resistenti al calore fino a un massimo di 315 °C, quindi è possibile
riutilizzabili per una lunga durata.
applicarle facilmente all’inizio del processo (primer) e rimuoverle alla fine
Dopo un lungo periodo di sviluppo, collaborando con alcune aziende
(dopo la polimerizzazione), risparmiando tempo.
di ricondizionamento delle ruote, Global Mask è lieta di presentare un
• Finitura perfetta: quando si posiziona la mascheratura e si coprono
nuovo ramo di prodotti brevettati sotto il brand Global Wheels, per
tutte le parti sensibili, si ottiene una perfetta finitura dei fori dei bulloni e
dare una risposta alla maggior parte delle esigenze del settore del
del mozzo posteriore della ruota al primo tentativo, evitando problemi di
ricondizionamento delle ruote.
montaggio, ulteriori lavorazioni o lamentele del cliente.
Un’intelligente combinazione brevettata di dischi in gomma e tappi in
• Soluzione economica: trattandosi di mascherature riutilizzabili, multi-
gomma flangiati per coprire la maggior parte delle dimensioni delle ruote
dimensione e dalla durata molto più lunga rispetto ai normali sistemi usa
sul mercato con un numero ridotto di mascherature. Tutti i tappi sono
e getta, sarà necessario un numero inferiore di mascherature rispetto
combinabili con tutti i dischi, al fine di coprire diverse dimensioni di ruote.
al passato. Pertanto questa soluzione ridurrà drasticamente i costi di
Il fissaggio forte delle mascherature è assicurato tirando la coda dei tappi
mascheratura sui lavori di verniciatura. Inoltre ridurrà anche gli sprechi e
flangiati attraverso i fori dei dischi. Al fine di facilitare l’identificazione delle
aiuterà ad avere un processo di produzione più sostenibile.
diverse dimensioni della mascheratura, è stato predisposto un sistema
Dall’industria della verniciatura delle ruote provengono sempre nuove
di colori: ogni colore della mascheratura appartiene ad una specifica
sfide e nuovi sviluppi, specialmente dal settore del ricondizionamento
dimensione della ruota.
delle ruote, dove si possono trovare molte piccole aziende con tanti
I vantaggi dell’utilizzo di mascherature in gomma per ruote sono maggiori
progetti diversi in corso. È importante che i grandi attori del mercato
rispetto ai normali sistemi usa e getta e possono essere riassunti in 3
facciano un passo avanti guardando al quadro più ampio, individuando
punti principali:
tutte le piccole esigenze e cercando di fornire una risposta consolidata
• Verniciatura rapida ed efficiente: il processo di verniciatura delle
che liberi il piccolo cliente da investimenti incerti e dai rischi.
© Global Mask
© Global Mask
Brais Ponte, Sales and Marketing Manager di Global Mask International SL.
Global Mask ha lanciato il nuovo brand Global Wheels per dare una risposta alla maggior parte delle esigenze del settore del ricondizionamento delle ruote. Un dettaglio della nuova mascheratura multi-dimensionale e riutilizzabile sviluppata da Global Mask.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Le chiavi del successo di Colortechnology: strategia di digitalizzazione e ripetibilità dei risultati di pretrattamento Monica Fumagalli ipcm®
La trasformazione digitale delle aziende è uno dei trend attuali più diffusi nell’industria manifatturiera: ma in che cosa consiste concretamente? Abbiamo visitato Colortechnology, una piccola ma innovativa azienda specializzata nella verniciatura a polvere conto terzi che, grazie ad una strategia mirata e alla collaborazione con DN Chemicals e Soft Rain, ha effettivamente digitalizzato i propri processi di pretrattamento e verniciatura, ottimizzando i risultati e rendendoli ripetibili.
“N
on si dovrebbero dare per scontate le PMI come la nostra, perché potrebbero sorprendere”, si conclude con questa affermazione del titolare Maurizio
Medeghini la nostra visita a Colortechnology, una piccola azienda innovativa di Travagliato (Brescia), specializzata nella verniciatura a polvere conto terzi. Considerate la spina dorsale dell’intero sistema produttivo, le PMI rappresentano il 99,91% delle imprese attive in Italia1 e risultano determinanti per la trasformazione digitale dell’industria italiana, che ancora stenta a decollare2.
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© CENTO25
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https://blog.osservatori.net/pmi-significato-numeri-innovazione https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2021/04/16/digitalizzazione-pmi
Una fase della preparazione dei supporti alla verniciatura: la ripetibilità dei risultati di pretrattamento è una delle chiavi del successo di Colortechnology Srl.
FOCUS ON TECHNOLOGY
“Quello che ancora manca a molte piccole e medie aziende è una strategia di digitalizzazione” – spiega Medeghini. “Digitalizzare la propria azienda non consiste semplicemente nell’ottenere il finanziamento statale offerto in Italia dal piano Industria 4.0 per introdurre nuovi macchinari e collegarli a un software o dematerializzare i documenti cartacei, ma deve essere intesa come l’opportunità di rivedere in toto il sistema organizzativo e il processo di produzione e studiare come questi possano essere migliorati e rinnovati. Solo con un cambio deciso di mentalità, che parta da un nuovo approccio al concetto di “impresa”, si può affrontare quel salto culturale che permette ad aziende come la nostra di crescere in termini di digitalizzazione e diventare più resilienti. La nostra è una società giovane, fondata nel 2004 sulla base delle competenze da me acquisite in 30 anni di esperienza nel settore della verniciatura, e conta oggi 15 dipendenti. In questi quasi 20 anni di crescita continua ci siamo accorti di quanto conti non solo
© ipcm
l’offerta di un servizio puntuale e della qualità dei prodotti, ma anche le competenze di tutto il team di lavoro, frutto di esperienza, preparazione e affiatamento, e l’attenzione a una gestione ottimale dei processi e all’ambiente. Purtroppo in questi anni abbiamo anche riscontrato come sia a volte difficile per un’azienda delle nostre dimensioni trovare i giusti interlocutori per lo sviluppo di nuovi progetti: in alcuni casi, i fornitori multinazionali preferiscono seguire aziende più grandi, dando forse per scontato che una realtà piccola non abbia grandi prospettive di crescita. Nel nostro caso mi sento di affermare che hanno torto e i progetti che Colortechnology ha portato avanti finora per dimostrare la validità della verniciatura a polvere e che sta ancora implementando ne sono un esempio evidente. Fortunatamente abbiamo anche trovato dei partner affidabili, che ci seguono da anni e portano avanti insieme al nostro team i test e le ricerche necessarie per il miglioramento continuo delle fasi produttive: tra questi DN Chemicals, gruppo specializzato nella fornitura di soluzioni per il pretrattamento delle superfici, cicli nanotecnologici
© Colortechnology
e trattamento delle acque, che ha collaborato con noi per 2 anni per trovare la soluzione di pretrattamento più adatta alle nostre lavorazioni, digitalizzare il processo e integrarlo con la nostra strategia di crescita, e FINGENIUM, società operante nel settore della finanza agevolata, che ci ha supportato nell’utilizzo consapevole dei fondi pubblici”.
“Un lavoro ben fatto” Colortechnology è specializzata nella verniciatura a polvere di manufatti destinati ai settori più diversi e con un bacino di clienti focalizzato nel nord e centro Italia, ma con prospettive di diffusione anche in altre regioni. “Verniciamo principalmente l’alluminio estruso, pressofuso e a conchiglia, – dichiara Elena Piccinelli, responsabile commerciale dell’azienda – che rappresenta circa l’85% delle nostre lavorazioni, per le aziende dei settori illuminazione, arredamento, automotive e ACE, solo per citarne alcuni, e puntiamo, grazie alla nostra rete commerciale, di cui siamo molto
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Dall’alto al basso: il tunnel di pretrattamento, l’impianto Soft Rain King e il display su cui sono visualizzabili tutti i dati del processo.
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L’interno della cabina di verniciatura.
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Una fase di post-ritocco.
orgogliosi perché rappresenta una rarità nel terzismo di verniciatura, a
e dei processi. “Siamo certificati ISO 9001 e 14001 dal 2013, un
implementare ulteriormente i mercati di riferimento”.
riconoscimento che garantisce un controllo dei processi ai massimi livelli.
I pezzi trattati hanno un ingombro massimo di 3000x2000x600 mm e,
Precisione, puntualità, flessibilità e trasparenza sono gli altri elementi su
dopo il passaggio nel tunnel di pretrattamento, giungono alla cabina
cui si fonda la nostra società e rappresentano il valore aggiunto rispetto
di verniciatura automatica a polvere dotata di 16 pistole, in cui sono
all’offerta dei nostri concorrenti. Abbiamo anche un team affiatato con
effettuati fino a 5 cambi colore al giorno, e polimerizzati in un forno
una forte propensione a sperimentare nuove applicazioni, ecco perché
con temperatura massima di 210 °C. Dopo lo scarico, i manufatti sono
abbiamo bisogno di partner di fiducia che ci seguano non solo in termini
sottoposti a rigidi controlli di qualità, prima dell’imballaggio e della
di assistenza, ma anche e soprattutto per lo sviluppo di nuove soluzioni
spedizione al cliente.
applicative”.
“Soddisfare le richieste dei nostri interlocutori è sempre più impegnativo,
Uno di questi progetti di ricerca e sviluppo ha riguardato la fase di
perché sono in continua evoluzione. Ultimamente, per esempio,
preparazione del supporto alla verniciatura. “Dovevamo trovare una
abbiamo rilevato questa nuova tendenza, per cui i manufatti verniciati da
soluzione per mantenere costanti i parametri di processo e garantire la
Colortechnology giungono direttamente sulle prime linee di assemblaggio
ripetibilità dei risultati e, dopo un lungo periodo di prove con il laboratorio
dei clienti. Per questo abbiamo sviluppato una politica aziendale che
di DN Chemicals, siamo giunti ai risultati che ci eravamo prefissati”.
prende avvio prima di tutto dalla qualità delle risorse umane, che all’interno dello stabilimento, e poi dalla qualità di un servizio sempre più
La stabilità del processo di pretrattamento garantisce risultati ripetibili
puntuale, performante ed ecocompatibile, che riassumiamo in una delle
Il processo di pretrattamento precedente prevedeva un ciclo a 6 stadi con
frasi che ricorrono più spesso nel confronto quotidiano con il cliente: ‘un
sgrassaggio alcalino, doppio risciacquo con acqua di rete, passivazione
lavoro ben fatto”.
multimetal e un risciacquo finale con acqua demi ed evaporatore finale
La visione imprenditoriale di Colortechnology si basa su alcuni punti
per trattare i reflui prodotti dal ciclo di pretrattamento.
cardine imprescindibili, a partire dalla certificazione di qualità dell’azienda
Il ciclo che DN Chemicals ha sviluppato insieme allo staff della società
affianchiamo per consentire loro di seguire un percorso di crescita
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Get more from water Turn key solutions for industrial wastewater treatment Design and manufacturing of plants and chemicals for industrial wastewater treatment Chemical-physical plants Sludge treatment and compactor systems Ion exchange demineralization systems and reverse osmosis systems Oil separators Filtering systems Batch type systems Flotation units Chemicals and spare parts for water treatment La perfetta adesione dello strato di vernice applicata sul supporto favorisce la qualità del prodotto finito.
Technical service, support and maintenance of wastewater treatment plants
bresciana è invece studiato ad hoc per il pretrattamento dell’alluminio. “Abbiamo introdotto l’uso dei prodotti nanotecnologici per rendere il processo il più idoneo possibile alle esigenze di Colortechnology – interviene Roberto Rebuffo, Sales Executive di DN Chemicals. “Il ciclo prevede oggi una fase di sgrassaggio alcalino, due risciacqui con acqua di rete, la disossidazione con depatinante acido - particolarmente indicata per l’alluminio fuso ma efficace anche per quello estruso – e tre risciacqui: uno in acqua di rete, uno a bassa conducibilità elettrica (semi-osmotizzato) e un ultimo risciacquo con acqua osmotizzata nebulizzata idraulicamente all’interno del tunnel di pretrattamento. É stata introdotta una fase di conversione nanotecnologica non cromica tramite atomizzazione, installata all’interno di una nuova unità in acciaio inox.” La gestione del processo di pretrattamento, la progettazione, costruzione e installazione dei dispositivi di nebulizzazione è affidata a Metal Plast Sistemi Srl (titolare del marchio Soft Rain System), partner di DN Chemicals. “Il lavoro ben fatto – interviene Andrea Paganelli, titolare di Metal Plast Sistemi Srl - prevedeva a mio parere di raggiungere come obiettivo la stabilità delle performance per tutte le ore di esercizio, in termini di adesione meccanica e di resistenza alla corrosione. Per rendere
Beware of imitations, buy the original!
possibile questo ambizioso progetto è stato fatto un accurato studio
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www.waterenergy.it
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© CENTO25
I manufatti verniciati sono sottoposti a rigidi controlli di qualità con spessimetri (nella foto), glossometri e spettrofotometri.
L’effetto goffrato del rivestimento a polvere applicato da Colortechnology.
analitico relativo a consumi di acqua, consumi energetici e costi per
alla corrosione del supporto e una migliore adesione dello strato di
lo smaltimento. Questo ci ha permesso di creare mediante una logica
vernice applicato. I risultati dei test in nebbia salina si attestano, infatti,
ben definita un processo che avesse appunto la finalità di ridurre
oltre le 600 ore, ma contiamo di raggiungere presto un valore più elevato”.
drasticamente l’uso dell’impianto di demineralizzazione esistente, eliminando completamente l’evaporatore finale. È stato così possibile
La digitalizzazione consapevole di Colortechnology
ridurre i consumi energetici della linea di pretrattamento e i costi di
“Quello introdotto in Colortechnology – aggiunge André Bernasconi, Sales
smaltimento”.
Director di DN Chemicals – è un processo molto utilizzato nel settore
Pretrattamento 4.0
coil coating, da cui è stato mutuato e perfezionato per adattarlo alla preparazione di supporti in alluminio pressofuso. Abbiamo effettuato una
“Il processo di nebulizzazione – continua Paganelli - avviene quindi
selezione molto oculata dei prodotti che potevano adattarsi alle esigenze
secondo parametri pre-impostati costanti, che garantiscono la ripetibilità
di questo innovativo terzista bresciano, e la scelta è ricaduta su prodotti
dei risultati di sgrassaggio e lavaggio delle superfici. É l’azione combinata
omologati Qualicoat, che hanno il vantaggio di essere subito pronti all’uso
dei prodotti utilizzati nelle fasi precedenti di pretrattamento e di quelli
una volta diluiti. Stiamo inoltre mettendo a punto ulteriori prodotti di
nanotecnologici a risultare determinante per l’efficacia del processo.
conversione nanotecnologica formulati con particolari molecole che,
Inoltre, il sistema Soft Rain King può essere fornito con diversi accessori
depositandosi sulla superficie, formano uno strato di peso maggiore e,
ausiliari in base alle necessità dell’utilizzatore”.
quindi, in grado di garantire elevate prestazioni a lungo termine. Oggi lo
“Grazie a questo sistema che abbiamo integrato nel gestionale aziendale
sviluppo di questi prodotti deve tenere in considerazione che ogni fase
per raccogliere su un unico display tutti i dati di processo – sottolinea
del loro utilizzo sarà monitorata e integrata in un sistema consapevole
Medeghini – posso verificare immediatamente se il manufatto è stato
di digitalizzazione dei processi: esattamente quello che sta avvenendo in
trattato secondo i parametri pre-impostati. Abbiamo voluto introdurre
Colortechnology”.
anche dei sensori di pressione sulle pompe di spruzzatura perché per i
“Le informazioni che raccogliamo grazie alla trasformazione digitale della
nostri standard non è sufficiente che i pezzi siano trattati con una buona
nostra azienda sono un patrimonio inestimabile perché ci consentono di
soluzione acquosa, ma è necessario avere sotto controllo anche il metodo
avere un quadro completo del processo produttivo e delle sue possibili
usato per l’applicazione e una panoramica dettagliata dei consumi che
evoluzioni, sulla base delle quali possiamo valutare i passi successivi
attualmente, nel caso del prodotto nanotecnologico corrisponde a circa
da compiere per diventare ancora più competitivi. Per questo mi sento
0,7-1,0 litri all’ora.
di affermare a beneficio sia dei clienti sia dei fornitori che non si deve
Oggi, grazie alla collaborazione con DN Chemicals, gestiamo in modo
sottovalutare la portata di nuove idee e progetti, indipendentemente dalle
più sereno una delle fasi più importanti del processo di verniciatura e
dimensioni dell’azienda che le propone, e che… non si dovrebbero dare
abbiamo alzato l’asticella delle nostre prestazioni, favorendo la resistenza
per scontate le PMI come la nostra, perché potrebbero sorprendere”.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Quando il revamping del sistema applicativo fa la differenza Monica Fumagalli ipcm®
Essere un terzista di verniciatura significa supplire ai ritardi degli anelli che precedono nella filiera produttiva questa delicata fase di lavorazione: per garantirsi la massima flessibilità e rapidità di consegna, VRB, specializzata da quasi 40 anni nella verniciatura a polvere conto terzi, ha scelto di fare dell’aggiornamento delle apparecchiature produttive la propria arma vincente: si è affidata all’esperienza di Gema Europe e alla competenza di Euroimpianti per distinguersi dai propri concorrenti.
U
no degli obiettivi primari del terzista è quello di sostituire i propri
ai settori più diversi, a partire dal HVACR fino alle facciate continue,
clienti nelle fasi della catena di fornitura che questi non sono
passando per il settore ferroviario e dell’arredamento”.
attrezzati per affrontare: lo stesso discorso vale – e forse a
Nel corso degli ultimi 3 anni, l’azienda di Verona con un’esperienza quasi
maggior ragione – per la verniciatura. Proprio perché questa rappresenta
quarantennale nella verniciatura a polvere, ha aggiornato le sue 2 linee
uno degli ultimi anelli della filiera produttiva deve far fronte agli eventuali
di verniciatura con apparecchiature per l’applicazione delle polveri e la
ritardi accumulati nelle fasi precedenti. Questo è il motivo per cui la
gestione dei processi e si è affidata alla multinazionale Gema Europe
rapidità di esecuzione delle commesse e di consegna dei prodotti
installando un nuovo impianto di verniciatura fornito dalla società
verniciati, sempre abbinata a efficienza e a elevate prestazioni qualitative, è
Euroimpianti di Valeggio sul Mincio (Verona). “Il nostro stabilimento è
diventata oltremodo strategica per la completa soddisfazione del cliente.
attrezzato con una linea di verniciatura ad alta capacità produttiva - in cui
“Non possiamo mai fermarci e l’aggiornamento dei nostri dispositivi è
sono state aggiornate le 2 cabine con le apparecchiature di alimentazione
d’obbligo in un campo manifatturiero come il nostro diventato davvero
e spruzzatura polvere di Gema Europe, una per l’applicazione delle tinte
molto competitivo” – dichiara Nicola Zorzan, Managing Director di VRB Srl,
chiare e una per quelle scure - e una linea semiautomatica progettata da
specializzata nella verniciatura a polvere conto terzi di manufatti destinati
Euroimpianti nel 2019 per la verniciatura a polvere di pezzi fino a 8 m di
Il sistema applicativo aggiornato da Gema Europe nel 2020. Il revamping della cabina di applicazione delle polveri ha previsto l’introduzione di 20 pistole automatiche e 4 manuali. © Gema Europe
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© Gema Europe
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
In primo piano il MagicControl 4.0 con interfaccia innovativa.
lunghezza, in cui è stato installato anche un gruppo automatico di 10 pistole con tecnologia Venturi di Gema”.
Revamping delle cabine di verniciatura con tecnologia Gema Nel 2018 è stato aggiornato il sistema applicativo delle cabine installate nell’impianto principale. “Siamo intervenuti con l’installazione di pistole OptiGun GA03, delle pompe OptiSpray e del centro per la gestione delle polveri OptiCenter OC03” – afferma Mario Ferro, Managing Director di Gema Europe. “Abbiamo inoltre integrato i componenti già installati con il MagicControl CM30, che consente un semplice ma efficace controllo dell’intero processo applicativo, riducendo gli sprechi e ottimizzando il consumo di polvere. Nel 2020 il sistema è stato ulteriormente revampato con tecnologia SIT - Smart Inline Technology di Gema. Grazie a una precisa programmazione delle attività, in poco più di 10 giorni la cabina automatica è stata completamente ricondizionata e la vecchia attrezzatura è stata sostituita da un nuovo centro polveri e da un sistema applicativo di
The ultimate coating solution for large parts
MagicCompact® EquiFlow® XXL
- Color change friendly solution for the coating of big parts - Superior EquiFlow technology - Perfect coating conditions inside the booth - Flexible design concept for any customized solution - Perfect integration with 3D Dynamic Contour Detections
ultima generazione caratterizzato da 20 pistole automatiche e 4 pistole manuali, 2 reciprocatori ad assi orizzontali e sistema di riconoscimento dimensionale del pezzo. L’intero sistema, inclusa l’automazione della cabina, è gestito dal sistema di controllo MagicControl 4.0”. “Questo secondo intervento di revamping – prosegue Zorzan – è stato
Gema Europe Srl | Via Goldoni, 29 20090 Trezzano s/N | Italy T +39 02 48 400 486 F +39 02 48 400 874
gemapowdercoating.com
effettuato sulla base dei risultati positivi che abbiamo ottenuto dopo l’aggiornamento dei dispositivi di applicazione effettuato da Gema 2 anni prima. Da allora la nostra collaborazione con il team Gema è diventata molto più stretta e la loro competenza e capacità di supporto è stata tale per cui il mio staff non ha trovato alcuna difficoltà ad adattarsi al nuovo metodo di lavoro introdotto con questa nuova tecnologia”.
L’impianto di verniciatura: una garanzia di efficienza L’impianto di verniciatura realizzato da Euroimpianti è in grado di trattare manufatti con dimensioni massime pari a 8 x 1,5 x 2 m. La linea è composta da un tunnel di pretrattamento a spruzzo, una cabina di asciugatura a 120 °C, una cabina automatica con centro polveri e un © ipcm
forno di polimerizzazione con circolazione forzata di aria calda a 200 °C. “Il tunnel di pretrattamento lungo 32 m – interviene Gianluca Baruffaldi, General Manager di Euroimpianti Srl – prevede gli stadi di fosfosgrassaggio, lavaggio, risciacquo demi e passivazione con il sistema Nebula, che, grazie alla strumentazione integrata di controllo e dosaggio, permette di personalizzare l’uso del prodotto nanotecnologico evitando sprechi e garantendo che il pezzo da trattare sia nebulizzato con una soluzione che mantiene in modo costante le qualità chimiche del prodotto stesso. Le pareti laterali della camera di spruzzatura sono costituite da pannelli modulari e costruite con uno speciale procedimento produttivo che assicura la perfetta tenuta degli spruzzi e dei vapori”. Dopo l’asciugatura i manufatti sono condotti alla cabina di verniciatura a polvere dal trasportatore birotaia studiato e installato da Euroimpianti con 22 barre portapezzi in grado di sostenere un peso massimo di 1000 kg a bilancella. “La cabina è costituita da una struttura
© ipcm
metallica esterna e adotta un tipo di rivestimento interno pluristrato a sandwich dielettrico, che evita il deposito elettrostatico della polvere carica sulle pareti interne, mantenendo allo stesso tempo la dissipazione delle cariche elettriche verso l’esterno. Questo fenomeno avviene in modo lento e regolare su tutta la superficie della cabina, così da evitare l’effetto di repulsione elettrica dannoso per la verniciatura”. Anche su questo sistema applicativo il team di Gema Europe è intervenuto installando un gruppo automatico costituito da 10 pistole con tecnologia Venturi controllate dal sistema di controllo MagicControl CM 30.
Conclusioni “Insieme alla qualità dei nostri rivestimenti superficiali – conclude Zorzan - migliorata grazie alla tecnologia Gema di nuova generazione introdotta e alla sua perfetta integrazione con gli impianti pre-esistenti, come nel © ipcm
caso della linea di Euroimpianti, abbiamo la possibilità di verniciare
Dall’alto al basso: - Dettaglio della linea di verniciatura di Euroimpianti con trasportatore birotaia e forno di asciugatura (a destra). – VRB vernicia a polvere manufatti di lunghezza massima pari a 8 m. – La cabina di verniciatura della linea installata da Euroimpianti.
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più lotti di prodotto di dimensioni variabili, con numerosi cambi colore e senza spreco di polvere per garantire quella flessibilità e rapidità di consegna che sono sempre più indispensabili per affermarsi sul mercato”.
Salcomix è il marchio di AkzoNobel per un sistema di prodotti vernicianti industriali dal design modulare, che può essere utilizzato per fornire vernici per una grande varietà di applicazioni per l‘industria leggera, in modo rapido e flessibile. Questo è possibile grazie a un sistema di miscelazione che offre una superiore precisione del colore con la massima varietà di prodotto. Salcomix is AkzoNobel's brand for a modularly designed industrial coatings system that can be used to provide paints for a variety of small-industry applications, quickly and flexibly. This is possible thanks to a mixing system that offers superior color accuracy with maximum product diversity.
www.akzonobel.com infosalcomix@akzonobel.com
0087–04019
www.salcomix.com
© Unsplash
ART WITHIN SURFACES
Una nuova vernice a base di grafene protegge i dipinti dal deterioramento ambientale Una squadra di ricercatori ha sviluppato una nuova vernice in grado di creare una pellicola di grafene che protegge le opere d’arte dal deterioramento.
U
na squadra di ricercatori dell’Istituto di Scienze dell’Ingegneria
e alla luce visibile in presenza di agenti ossidanti, possono causare
Chimica della Fondazione per la Ricerca e la Tecnologia-
alterazioni irreversibili delle opere d’arte.
Hellas (FORTH/ICE-HT), il Dipartimento di Ingegneria Chimica
La vernice a base di grafene di nuova concezione crea una pellicola
dell’Università di Patrasso e il Consorzio interuniversitario per lo
flessibile e trasparente, prodotta mediante deposizione chimica
sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI) dell’Università di Firenze,
da vapore, che è impermeabile all’umidità, all’ossigeno e agli agenti
guidata dal professor Costas Galiotis, ha sviluppato una vernice a base
corrosivi e può anche assorbire una elevata quantità di radiazioni
di grafene per la protezione dei dipinti dal deterioramento ambientale.
ultraviolette dannose. Pertanto, ha il potenziale per essere utilizzata
I meccanismi di deterioramento (compresi scolorimento e
come strato trasparente per la protezione degli oggetti d’arte nei musei,
ingiallimento), innescati dall’esposizione dei colori all’ultravioletto (UV)
durante lo stoccaggio e il trasporto.
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ART WITHIN SURFACES
I test hanno dimostrato che un velo di grafene a strato singolo o multistrato può essere depositato sulle opere d’arte per proteggerle
© Silvia Conti Restauratrice
efficacemente dallo scolorimento, con un fattore di protezione fino al 70%. Il film di grafene ha uno spessore monoatomico e può coprire qualsiasi superficie richiesta. A differenza di altri mezzi protettivi – la cui rimozione richiede l’uso di solventi che possono danneggiare la superficie sottostante – è dimostrato che queste vernici al grafene sono facili da rimuovere, senza danneggiare la superficie delle opere d’arte, utilizzando una gomma da cancellare morbida. I ricercatori hanno anche esplorato una soluzione complementare senza contatto a base di grafene per la protezione del colore, che si basa sulla deposizione di grafene sul vetro per cornici da utilizzare quando l’applicazione diretta del grafene non è possibile a causa della rugosità della superficie o della fragilità delle opere d’arte. Nel complesso, i risultati ottenuti dal team di ricercatori, pubblicati su Nature1, mostrano il potenziale utilizzo del grafene come un avanzato materiale rimovibile ed efficace nel prevenire lo scolorimento nelle opere d’arte.
1
https://www.nature.com/articles/s41565-021-00934-z
ai162322881627_Protective Coatings magazine June 2021 - 230 X 140 - Final.pdf 1 09/06/2021 09:53:39
Esempio di dieterioramento di un dipinto: distacco e caduta della pellicola pittorica.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Vernici per alluminio e plastica: diverse esigenze industriali, un unico requisito di qualità a cura di Sames Kremlin Pioltello (Milano), Italia
marie-anne.guilldou@sames-kremlin.com
A
utomobili, motocicli, biciclette, telefoni
di caricare elettricamente le gocce di vernice o
cerchi in alluminio. Se questi sono verniciati
cellulari, laptop, macchine da caffè...
i granelli di polvere e indirizzarli verso il pezzo
con un’unica mano, la verniciatura a polvere
Tanti prodotti, le cui parti verniciate in
da trattare, che è collegato a terra. La vernice si
viene scelta per la sua redditività e produttività.
alluminio e plastica presentano una grande
deposita in uno strato perfettamente uniforme,
“Abbiniamo la spruzzatura elettrostatica con
varietà di forme, dimensioni, colori, strati di
senza formare accumuli. Copre l’intero pezzo,
una campana rotante a decine di migliaia di giri
finitura da applicare e quantità da lavorare.
compreso il lato posteriore e le aree difficili da
al minuto: migliora la dispersione delle particelle
Sames Kremlin soddisfa queste esigenze
raggiungere.
di polvere, e quindi la qualità dell’applicazione.”
con un’ampia gamma di soluzioni. Ciò che le
Sames Kremlin è l’unica azienda sul mercato a
accomuna è la qualità del risultato.
Evitare ritocchi, non sprecare vernice
Quando si tratta di vernici e qualità delle
“La qualità della finitura è tale che i ritocchi
campana rotante ha la stessa produttività di 2 o
applicazioni, un settore industriale è il più
sono minimi o addirittura non necessari; il
3 pistole automatiche della concorrenza.
esigente: l’automotive. È con questo settore che
produttore risparmia molto tempo”, spiega
Sames Kremlin ha acquisito le sue credenziali
Marie-Anne Guilldou, coordinatrice marketing
nel corso dei decenni sviluppando un’intera
per la regione EMEA di Sames Kremlin. “La
Paraurti per auto: il massimo in termini di standard elevati
gamma di soluzioni. Consentono l’applicazione
percentuale di vernice spruzzata che raggiunge
Per volumi ridotti e/o cerchioni multicolore, la
di vernici in polvere o liquide, a base solvente o
il pezzo, che chiamiamo tasso di trasferimento,
vernice liquida è la scelta migliore: consente
acqua, per serie di tutte le dimensioni e per tutti
sale all’80% per la vernice liquida rispetto al
cambi colore molto più rapidi. Anche in questo
i tipi di pezzi: scocche in alluminio dei modelli
60% dell’applicazione pneumatica, mentre la
caso, la spruzzatura elettrostatica e una
top di gamma, cerchioni, elementi di portelloni
percentuale di riciclaggio si avvicina al 100%
campana rotante sono combinate nel Nanobell
posteriori, paraurti, parti interne in plastica del
per l’applicazione in polvere (e a zero COV).
803, commercializzato nel 2021, seguito del
cruscotto o del rivestimento, ecc.
Il risultato è un risparmio sul prodotto che
famoso PPH 308. Il settore dell’automotive
I pezzi in alluminio e plastica conduttiva sono
accelera il ritorno sull’investimento”.
è altrettanto esigente per le parti in plastica.
adatti per la tecnica di applicazione suprema: la
Sames Kremlin sta implementando soluzioni
Un caso estremo: paraurti, verniciati presso
spruzzatura elettrostatica. Il principio è quello
per i principali attori globali nel settore dei
il produttore, che devono avere esattamente
© Sames Kremlin
offrire questa soluzione, chiamata Inobell. Una
© Sames Kremlin
L’industria dell’automotive è uno dei settori che richiede una qualità applicativa sempre maggiore.
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
lo stesso colore della carrozzeria verniciata sulla
Se il produttore lavora grandi volumi, può dotarsi
linea dell’OEM. La minima deviazione nel colore
di un sistema robotizzato e campane rotanti
viene respinta. “Utilizziamo un’altra campana
per polvere (Inobell) o liquido (Nanobell 803). Se
rotante elettrostatica, la PPH 707”, afferma Marie-
le parti da verniciare sono non conduttive, ad
Anne Guilldou. “Inoltre, offriamo un sistema di
esempio gli interni delle automobili o le scocche
circolazione della vernice, PaintCare, che evita il
di smartphone e laptop, è necessario tornare alla
taglio: questo potrebbe rompere o destrutturare i
spruzzatura pneumatica. Ma senza compromettere
pigmenti e alterare il colore”. Le campane PPH707
la qualità della finitura. Sames Kremlin offre
sono utilizzate anche dai produttori di componenti
una pistola automatica, la A35, e una manuale,
di portelloni posteriori in plastica. Anche in
la FPro. “È l’unica sul mercato con tecnologia
questo caso è richiesta la qualità della finitura
vortex che disperde la vernice in goccioline più
automobilistica.
fini e omogenee. Il risultato è un’applicazione
Moto e biciclette: vernice liquida su pezzi di alto profilo
© Sames Kremlin
impeccabile”. La spruzzatura elettrostatica rimane rilevante, tuttavia, se le parti in plastica hanno una forma complessa che richiederebbe rilavorazioni
Sames Kremlin distribuisce anche apparecchiature
lunghe e costose. Dopo aver applicato uno
applicative ai produttori di moto e biciclette.
strato conduttivo, ad esempio con una pistola
La verniciatura a polvere è preferita per i pezzi
pneumatica A35, è possibile utilizzare la campana
in alluminio meno visibili. La vernice liquida,
rotante Nanobell 803 e un sistema automatizzato
imbattibile in termini di risultati estetici, è utilizzata
o addirittura robotizzato. Ciò è particolarmente
per i pezzi importanti per i consumatori: cerchioni,
indicato per le scocche delle macchine da caffè di
parafanghi, forcelle, serbatoi di carburante, ecc…
fascia alta.
Un’applicazione di vernice liquida con la campana rotante Nanobell 803.
BRAND-NEW
© Dörken
Nuova pistola a spruzzo automatica per la verniciatura degli spigoli vivi senza mascheratura WALTHER Spritz- und Lackiersysteme GmbH e Dörken hanno sviluppato un processo ottimizzato che consente di verniciare i pezzi con spigoli vivi con la massima precisione e senza mascheratura.
D
urante il processo di verniciatura parziale dei componenti con
specifica per questa applicazione. In combinazione con un robot, produce
applicazione a spruzzo, viene spesso utilizzata una mascheratura
risultati riproducibili e applica i sistemi zinco lamellari in modo ben mirato
costosa e dispendiosa in termini di tempo. Per questo
e quasi senza nebulizzazione.
motivo, WALTHER Spritz- und Lackiersysteme GmbH, produttore di apparecchiature, e Dörken, produttore di materiali zinco lamellari, hanno
Il nuovo processo di verniciatura
unito le forze per sviluppare una nuova pistola a spruzzo automatica
Il materiale zinco lamellare da applicare è trasportato da un contenitore
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Efficient a pressione riempito con aria compressa alla pistola a spruzzo. Viene quindi nebulizzato nelle particelle più fini a ca. 1 bar di pressione dell’aria e applicato sul pezzo. Il sistema di erogazione del materiale è uno degli aspetti più particolari: ha un controllo a impulsi, che consente di applicare solo quantità molto piccole, pur consentendo alle gocce di confluire insieme per formare un film molto uniforme. Inoltre, un applicatore appositamente sviluppato evita il rischio che i pigmenti di zinco lamellare blocchino il funzionamento automatico
and reliable solutions for surface coating since 1988.
della pistola a spruzzo e fornisce, allo stesso tempo, un’applicazione uniforme e precisa sulle varie geometrie degli oggetti con spigoli vivi con uno spessore di vernice di soli 10 µm.
“Missione compiuta” lavorando insieme Il nuovo processo è particolarmente adatto per i pezzi che possono essere verniciati solo in aree specifiche, tra cui i componenti con ampie zone superficiali e i pezzi con simmetria di rotazione come i cuscinetti per ruote, i dischi freno o i componenti filettati. La procedura di spruzzatura ottimizzata consente di verniciare i componenti in modo estremamente accurato con sistemi zinco lamellari e senza la necessità di mascheratura. Per facilitarne l’impiego negli impianti di verniciatura dei clienti,
electrostatic systems for liquid painting
WALTHER PILOT e Dörken forniscono un pacchetto completo che include la fornitura adatta di vernici e la guida relativa, oltre alla pistola a spruzzo. Il nuovo processo ottimizzato è già utilizzato con successo dai primi
electrostatic systems and spraying booths for powder coating
clienti.
Dörken Con sede a Herdecke in Germania, questa azienda familiare vanta oltre
pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting
125 anni di esperienza in prodotti innovativi. Molti anni di esperienza e una crescita continua hanno reso Dörken ciò che è oggi. Dörken Coatings è specialista nella protezione superficiale di alta qualità nel campo dei rivestimenti zinco lamellari, dei sistemi di zincatura, KTL e
IR and UV drying systems
delle soluzioni speciali per il coil coating. L’azienda offre i propri sistemi anticorrosivi a microstrato per un’ampia gamma di applicazioni.
WALTHER PILOT
robot and reciprocators
Con sede a Wuppertal (Germania), WALTHER PILOT è un leader internazionale notoriamente specializzato in apparecchiature e sistemi utilizzati per il trasporto di materiali e l’applicazione. La gamma comprende singoli componenti e sistemi completi per gestire l’intera serie di prodotti liquidi e ad alta viscosità, tra cui vernici, smalti, adesivi, oli, alimenti e rivestimenti per una varietà di settori. Dal 2002 WALTHER PILOT fa parte di Wagner Group. Per maggiori informazioni:
www.cmspray.it
eosmarketing.it
www.doerkencoatings.come www.walther-pilot.de
CM SPRAY s.r.l.
© Massimiliano Mandarini
L’utilizzo di materiali innovativi per spazi ibridi, composti sia da elementi naturali sia artificiali, sarà uno dei trend architettonici del futuro.
ART WITHIN SURFACES
Il ritorno a colori, materiali e forme naturali: le nuove colonne dell’architettura sostenibile da un’intervista con Massimiliano Mandarini Marchingenio e Green Smart Living
massimiliano.mandarini@gmail.com
Dopo la scultura, la pittura e la fotografia, anche l’architettura diventa protagonista di questo nuovo articolo della serie Art Within Surfaces con l’intervista a Massimiliano Mandarini, architetto e biophilic designer.
L’
architettura è considerata da sempre una forma d’arte, in cui
Cities, dell’architettura sostenibile e delle tecnologie ambientali.
bellezza e armonia la fanno da padrone. Ma, contrariamente
“Grazie alla sua bellezza, un’opera d’arte può assumere diversi aspetti:
a quanto succede per un’opera d’arte, presenta un valore
può essere espressione della condizione dell’artista o del periodo
aggiunto: il dover e sapere educare alla fruizione di uno spazio interno
storico in cui essa è stata realizzata. Raramente ha una funzione
o esterno. Lo spiega in questa intervista Massimiliano Mandarini,
educativa con cui può veicolare i comportamenti delle persone, che è
Architetto, Biophilic Designer, Sustainability Expert Consultant, docente
invece prerogativa dell’architettura. Non stiamo parlando della semplice
e Green Building coach, che si occupa da diversi anni di ricerca,
attività del costruire, ma di un progetto più ampio in cui si ritrovano in
innovazione resiliente, consulenza strategica e progettazione integrata
perfetto equilibro bellezza, armonia e fruizione corretta degli spazi: ciò
nel campo del design e della creatività, della sostenibilità e delle Smart
rappresenta il valore aggiunto di questa particolare forma artistica”.
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ART WITHIN SURFACES
© Massimiliano Mandarini
‘Umanizzare’ il sistema di vita e l’ambiente in cui viviamo significa conciliare bellezza, tecnologia e sostenibilità in un unico spazio.
© Massimiliano Mandarini
Il progetto di rigenerazione urbana di un’area degradata dell’hub aeroportuale di Orio al Serio (Bergamo) che ha ottenuto il Green Building Italia Awards.
Un Rinascimento moderno
quella che è definita oggi ‘architettura sostenibile’. Il suo progetto è
Prima del corto circuito mondiale provocato dalla pandemia
ancora attuale perché rappresenta un sistema in perfetto equilibrio in
sembrava che il futuro fosse segnato: la tecnologia avrebbe sradicato
cui gli elementi artificiali si integrano totalmente nel contesto naturale
il passato e invaso le nostre vite permettendoci di fare e conoscere
che lo circonda. Anche il concetto di elementi artificiali andrebbe
qualsiasi cosa. “Anche nel mio settore la spinta all’innovazione e
riconsiderato perché l’alluminio, l’acciaio e le altre leghe metalliche
alla digitalizzazione è stata forte” – conferma Mandarini. “Ma la crisi
derivano comunque dalla crosta terrestre. In realtà bisognerebbe
sanitaria mondiale ancora in corso ci ha lasciato molto su cui riflettere
quindi parlare di particolari metallici che fanno ritorno al proprio
anche da questo punto di vista: se non ci comportiamo in modo
elemento naturale, come succede per esempio nella Casa Farnsworth
adeguato e non gestiamo il nostro rapporto con l’ambiente che ci
di Ludwig Mies Van Der Rohe (1951)”.
circonda in modo strategico e ragionato, non saremo in grado non
Oggi le tendenze architettoniche per esterno e, soprattutto, per gli
solo di essere resilienti, ma addirittura di sopravvivere. L’innovazione
interni rispecchiano sempre più la ricerca di sfumature materiche che
deve andare di pari passo con l’umanizzazione dei luoghi, che è uno
riportino alla vera essenza della materia e che siano riciclabili, con
degli elementi costitutivi del nostro DNA; non a caso, il Rinascimento
un ritorno in termini di effetti e colori agli anni Cinquanta. “Questo
che portò a un nuovo modo di concepire il mondo e a come l’uomo
consente a chi ne fruisce una user experience in cui è la percezione
si inserisce in esso, è nato in Italia. Oggi la vera sfida è rappresentata
degli spazi a rendere l’ambiente unico e l’esperienza irripetibile. In
dalla ‘rinaturalizzazione’ degli ambienti interni ed esterni volta a porre
questa ottica si colloca anche la continua ricerca di nuovi materiali
al centro della visione architettonica l’uomo e il suo ambiente per
che devono essere ambivalenti, ossia riflettere sia l’istanza estetica sia
migliorare la qualità di vita degli abitanti dei centri urbani e valorizzare
quella funzionale: non solo devono richiamare la bellezza del luogo o
così i sistemi economici locali e globali. Il concetto del genius loci, nato
dell’oggetto, ma devono anche essere utili, oltre ad avere un impatto
in epoca romana per identificare un’entità naturale e soprannaturale
zero sull’ambiente circostante”.
legata ad un luogo specifico, distingue in architettura l’insieme delle peculiarità sociali, culturali, strutturali, di linguaggio e di abitudini che
Nuovi materiali per architettura
caratterizzano un luogo, un ambiente e una città. È proprio questo
Tra gli ultimi materiali sviluppati in questo senso, l’alluminio trasparente
genius loci che deve essere recuperato per impostare il corretto
visibile solo con elevatissime radiazioni ultraviolette: è 3 volte più
dialogo con il territorio”.
duro dell’acciaio, 4 volte più della silice fusa e presenta quasi la stessa
Dalle radici dell’architettura sostenibile a oggi
durezza di uno zaffiro. Con questo materiale si possono creare vetri infrangibili e a prova di proiettile, strutture a infrarossi, stazioni spaziali,
Un dialogo affrontato già alla fine degli anni Trenta. “Possiamo
cabine di pilotaggio e grattacieli. Un altro materiale trasparente come il
affermare che Fallingwater di Frank Lloyd Wright ha posto le basi per
vetro è stato ottenuto dalla lavorazione del legno e potrebbe diventare
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
115
il materiale dei serramenti del futuro. Il vetro vegetale è ottenuto
da Jean Nouvel per la Filarmonica di Parigi costituita da microelementi
immergendo in uno speciale bagno di cloro dei pannelli molto sottili di
in lamiera di alluminio che creano particolari effetti di luce tanto che
legno di balsa a bassa densità. Una volta sbiancate, le lastre vengono
le superfici esterne sembrano vibrare; oppure al progetto per un
compenetrate da un polimero vinilico che conferisce loro robustezza e
edificio commerciale sviluppato da Lacime Architects a Suzhou, in
trasparenza. Questo nuovo materiale è più leggero ma più resistente
Cina e studiato per integrarsi perfettamente con gli elementi naturali
del vetro, è 5 volte più efficiente in termini di isolamento dal caldo e
che lo circondano. Lo stesso approccio deve essere mantenuto anche
dal freddo. Sembra insomma il materiale ideale per l’edilizia e il suo
per concept architettonici di dimensioni più ridotte, come quelli, per
vero punto di forza è la sua peculiarità green: il vetro tradizionale è
esempio, commissionati dalle amministrazioni locali che gestiscono il
estremamente energivoro e la sua produzione causa l’immissione
territorio in cui viviamo. Con il mio studio abbiamo portato avanti molti
nell’atmosfera di oltre 25.000 tonnellate di CO2 all’anno. Al contrario, il
progetti di questo tipo: dalla realizzazione di una scuola perfettamente
nuovo polimero è ottenuto da fonti rinnovabili e la sua produzione è
integrata nel paesaggio collinare delle prime propaggini delle Alpi
compatibile già oggi con processi e impianti industriali esistenti. Tutto
Orobie e con uno degli orti più grandi d’Italia fino alla rigenerazione
ciò si muove nella direzione di una progettazione volta a creare nuovi
urbana di un’area degradata di un hub aeroportuale, per cui siamo stati
ambienti in cui gli elementi che servono all’uomo contribuiscono a
premiati con il Green Building Italia Awards. In entrambi i casi, abbiamo
creare spazi confortevoli e salubri, unendo lo sviluppo di nuovi materiali
sfruttato la tecnologia per eliminare tutto ciò che non è rinnovabile
alla tecnologia, come nel caso delle carte da parati antisismiche in fibra
e generare prodotti commestibili in modo naturale: questo significa
di vetro che rappresentano una novità per l’intero settore”.
ragionare in ottica di economia circolare, anche in termini architettonici. Dagli oggetti più piccoli di design fino agli involucri edilizi di grandi
Il ritorno a colori e forme naturali
dimensioni, ‘umanizzare’ il sistema di vita e l’ambiente in cui viviamo
“Le superfici degli involucri architettonici richiamano sempre più colori,
significa conciliare bellezza, tecnologia e sostenibilità in un unico spazio:
effetti e forme naturali. Basti pensare alla facciata dell’edificio realizzato
questo potrà essere uno dei trend architettonici del futuro”.
M
assimiliano Mandarini, architetto, biophilic designer, sustainability advisor e Green Building coach si occupa di ricerca, innovazione resiliente, consulenza strategica
e progettazione integrata nel campo del design, della creatività, della sostenibilità, dell’economia circolare e delle smart cities. È Chief Creative Officer e Co-Founder di Green Smart Living, una start up innovativa nata a Milano per diffondere la cultura dell’innovazione sostenibile e digitale attraverso prodotti, servizi e tecnologie a ridotto impatto sociale e ambientale, e finalista di Unicredit Start Lab tra le migliori dieci start up e innovazioni Clean Tech italiane 2020 post Covid-19. Presidente di Human Living Charity, nata per la diffusione della cultura healthy, della sostenibilità e dell’economia circolare per aumentare la consapevolezza dell’importanza del rispetto dell’ambiente e di nuovi modelli di adattamento ai mutamenti climatici. Progettista e consulente di svariati progetti e realizzazioni in ambito pubblico e privato in Italia e all’estero, vincitore del World Green Design Awards nel 2015, del Green Building & Leadership Italia Awards nel 2017 e finalista del Premio Internazionale Green Product Awards, tra i migliori progetti Clean Tech 2021. Svolge attività di docenza e ricerca nel gruppo di Ricerca Environmental Design presso il Politecnico di Milano, è responsabile per la Sostenibilità del Laboratorio Edme del Politecnico di Milano. È stato nominato Accademico dall’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali A.E.R.E.C. e nominato nel Board di Edison Stakeholder Advisory Board quale esperto di sostenibilità, design per le smart cities e economia circolare. Per maggiori informazioni: www.massimilianomandarini.it, www.greensmartliving.it, and www.marchingenioworkshop.it
116
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
SPECIALIZED TRAINING
Il controllo qualità driver dei corsi ipcm® Academy Monica Fumagalli ipcm®
I
l controllo della qualità dei manufatti
ai partecipanti di comprendere i principi dei
possibile per offrire ai futuri tecnici sia le basi
verniciati è una delle fasi più delicate
vari tipi di controlli e scegliere autonomamente
teoriche che quelle pratiche e permettere
del processo di verniciatura: la verifica
il tipo di approccio al problema. Pertanto,
loro di avere una visione completa delle
dell’idoneità del supporto, del ciclo verniciante
seppure appartenendo ad un’azienda che
attività che andranno a svolgere. Per quanto
e dell’applicazione sul prodotto finito sono
produce strumenti di misura, cerco di essere
riguarda il mio corso, sarebbe davvero
aspetti determinanti per porre le basi di un
il più neutrale possibile ed evitare che le
complicato e forse anche improduttivo
manufatto di successo, che soddisfi il cliente
informazioni abbiano anche il minimo scopo
fornire solo informazioni teoriche senza dare
e l’utilizzatore finale. Per questo motivo i
commerciale.
loro la possibilità di toccare con mano gli strumenti e provarli sul campo direttamente
corsi organizzati da ipcm Academy sono ®
stati avviati nel 2011 per approfondire questi
I corsi organizzati da ipcm® Academy
aspetti e formare professionisti del controllo
hanno sempre avuto un’anima ibrida:
qualità, di cui 10 anni fa si sottolineava da
una parte teorica accompagnata da prove
Nella sua formazione personale che
più parti la mancanza. Successivamente
pratiche e lo stesso vale per la modalità
importanza ha avuto la preparazione
il programma formativo dell’Academy si è
scelta per le sue lezioni. Pensa che questo
universitaria? Ritiene che sia
ampliato includendo altre fasi del processo
possa essere l’approccio ideale per
fondamentale per affrontare i corsi
altrettanto fondamentali, ma la conoscenza
formare i futuri tecnici di verniciatura?
di ipcm® Academy oppure possono
delle normative, della strumentazione più
Sicuramente lo considero il miglior approccio
essere frequentati facilmente anche da
sui campioni.
diplomati e non?
idonea e delle prove da eseguire per verificare l’adeguatezza di un prodotto alle specifiche
© ipcm
I corsi di ipcm® Academy non hanno un taglio
restano tra i temi che sollevano maggiormente
universitario, ma vengono appositamente
l’interesse degli studenti. Del perché questo
calibrati per un pubblico che ha nozioni
accade, ne abbiamo parlato con Pasquale
medie superiori. Molto spesso i partecipanti
Roberti, esperto delle soluzioni di controllo
ai corsi sono tecnici che già lavorano
qualità su appearance, colore e proprietà
presso le aziende di verniciatura e che
fisiche su vernici e plastiche e, a partire dal
quotidianamente svolgono i loro compiti
2016, docente di ipcm® Academy.
secondo le loro procedure consolidate. Si tratta di qualificare queste risorse, dare
La sua collaborazione con ipcm® Academy
loro modo di aprire gli orizzonti e di aiutarli a
è iniziata nel 2016, come esperto di
guardare al di là della loro quotidianità.
soluzioni per il controllo qualità. Come
Anche coloro che non hanno un diploma
affronta questa tematica nell’ambito di
possono seguire facilmente i corsi perché
un corso di formazione professionale?
sono completi, ben strutturati e di facile
Il controllo qualità sulle vernici liquide e sui
comprensione. La preparazione universitaria
prodotti asciutti prevede una gamma molto
dei docenti, me compreso, è un plus che
ampia di prove e collaudi, che va dal controllo
può essere utile laddove sia necessario
del colore a quello dell’aspetto estetico,
approfondire dei temi richiesti dai
alla verifica di una serie di proprietà fisiche
partecipanti.
estremamente variegate. Quindi lo scopo del corso è quello di fornire le informazioni teoriche e scientifiche di base per permettere
118
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
Pasquale Roberti.
SPECIALIZED TRAINING
© ipcm
Studenti durante una sessione dei corsi di formazione di ipcm® Academy.
Il controllo della qualità dei manufatti
Cosa comporterà il riconoscimento
Perché è utile iscriversi ai corsi
verniciati è una delle fasi più delicate
ufficiale della nuova figura
di ipcm® Academy?
dell’intero processo di verniciatura.
professionale di Tecnico dei Processi
Viviamo in un’epoca in cui il mondo del
Che competenze richiede e quanto è
di Finitura Industriale delle Superfici
lavoro ha bisogno di specialisti.
difficile arrivare a gestirla nel migliore
in termini di preparazione dei nuovi
Purtroppo, molto spesso vediamo che
dei modi?
operatori di verniciatura e all’interno
le risorse umane disponibili non sono
Sappiamo tutti che il controllo qualità
degli stabilimenti produttivi?
abbastanza formate o addirittura sono
richiede risorse appropriate che abbiano
Lo scopo dei corsi è proprio quello descritto
iper-specializzate, e le aziende hanno
una visione a 360° dei problemi che si
precedentemente: qualificare risorse
difficoltà a trovare le risorse giuste per le
devono affrontare quotidianamente in
che saranno in grado di gestire le attività
mansioni che devono ricoprire. L’iscrizione
stabilimento. Avere idea dei tipi di controllo
produttive e di controllo con una visione
ai corsi di ipcm Academy dà la possibilità
e dei metodi, dei limiti che questi possono
globale e con un approccio moderno alla
di qualificare le risorse per quei settori in
avere, del significato stesso delle tolleranze,
soluzione dei problemi. Se a questo si
cui l’Italia per decenni è stata protagonista
conoscere i motivi di un KO e proporre una
aggiunge anche la certificazione ufficiale
nella scena europea, come quello della
soluzione correttiva o preventiva, avere a
della Regione Lombardia, non può che
verniciatura industriale e della finitura delle
volte anche il contatto diretto con il cliente
essere il giusto riconoscimento ad una
superfici.
o il fornitore, gestire la documentazione
figura professionale che tuttora viene
etc., richiede sicuramente risorse qualificate
considerata ancora a livello quasi artigianale
che necessitano sempre di aggiornamenti e
e che spesso viene creata e fatta crescere
training costanti.
all’interno delle aziende.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
119
SPECIALIZED TRAINING
Università e industria costruiscono insieme un ponte verso un futuro sostenibile Un rapporto più stretto tra industria e università contribuisce a costruire le basi per un futuro più sostenibile: ne è un esempio il seminario tenuto da Alessandro Soba di Verind Spa per il corso universitario del Politecnico di Milano, Advanced Organic Coatings.
N
el mese di giugno 2021 si sono concluse le lezioni del secondo
Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico,
semestre presso il Politecnico di Milano, la più importante
sono risultati particolarmente coinvolti e hanno posto numerose
università italiana per la formazione tecnico-scientifica e tra i
domande sia durante sia alla fine della lezione. Alcuni di loro si sono
primi venti atenei nella classifica di QS World University Rankings nella
trattenuti in aula oltre l’orario prestabilito per il seminario, al fine
categoria Engineering & Technology1.
di approfondire logiche automatiche di cambio colore e di transfer
Nonostante la situazione pandemica, gli studenti del Corso di Studi per
efficiency con tecnologia elettrostatica EcoBell per la verniciatura di
la Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie,
ruote in alluminio. L’incontro tra università e industria è stato possibile
volto a formare nuovi tecnici con un ampio spettro di conoscenze nei
grazie alla collaborazione con PoliEfun, un’associazione dell’ateneo
settori della produzione, trasformazione ed applicazioni dei materiali e in
milanese che promuove la cultura d’impresa nel settore dei trattamenti
quello più innovativo delle nanotecnologie, hanno avuto l’opportunità di
superficiali2. PoliEfun incoraggia, infatti, il coinvolgimento delle figure
incontrare le aziende del settore della finitura superficiale.
industriali con il mondo accademico anche attraverso master in presenza
Il seminario tenuto in inglese da Alessandro Soba, Manager di Verind
e online come ISM8 (Industrial Short Master), giunto alla sua ottava
S.p.A. (gruppo Dürr) per il corso d’insegnamento di Advanced Organic
edizione, e TST2021, la conferenza digitale che quest’’anno ha trattato
Coatings ha rappresentato un esempio concreto dell’interazione tra
argomenti come l’economia circolare e lo sviluppo di rivestimenti
studenti e aziende.
sostenibili bio-derivati, ottenuti riciclando gli scarti agricoli industriali
Grazie ai video che mostravano linee e impianti di verniciatura e
come le bucce di pomodoro.
rivestimento superficiale nel settore automotive e general industry e alla
Grazie anche al supporto di PoliEfun e della Scuola di Ingegneria
presentazione in aula di apparecchiature specifiche per la verniciatura
Industriale e dell’Informazione, il corso di Advanced Organic Coatings
automatica e manuale, sono state affrontate tematiche attuali legate
amplierà le ore dedicate alla didattica laboratoriale dall’anno prossimo
alle eco-tecnologie applicative in ottica di sostenibilità, progettazione
(anno accademico 2021-22), in modo da corroborare ulteriormente le
ecocompatibile e digitalizzazione di un processo di verniciatura.
competenze e la preparazione tecnico-scientifica dei futuri ingegneri con
Gli studenti, guidati da Raffaella Suriano, docente del Dipartimento di
esperienze pratiche e prove sperimentali.
1
https://www.topuniversities.com/university-rankings/world-university-rankings/2021
© ipcm
© lorenzo_bigatti and matnano_polimi
Alessandro Soba, manager di Verind S.p.A.
120
Raffaella Suriano, docente presso il dipartimento “Giulio Natta”.
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
2
https://www.poliefun.com/
© Verind
La tecnologia elettrostatica EcoBell.
STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs
Stampa 3D: opportunità o minaccia (anche per la finitura) Marcello Zinno UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia
info@ucif.net
D
a diversi anni si parla di stampanti 3D e di processi finalizzati alla
in sede di progettazione: questo contribuisce a ridurre le potenziali
creazione di prodotti che non sono il frutto di una produzione
problematiche delle fasi di post-processo e a eliminare la necessità di
di massa, ma il risultato di processi di stampa, e quindi molto
costose modifiche ai disegni in corso d‘opera. Importante diventa anche
spesso realizzati in esemplari unici o in piccole serie. Da pari tempo questi
il processo di finitura finale, perché anche ciò che è stampato deve
processi sono visti dall’industria come una minaccia alla produzione
essere “finito” in modo da inserirsi alla perfezione nel funzionamento
tradizionale: spesso si elencano gli svantaggi che questo nuovo metodo
del macchinario che lo ospiterà. Ciò è più facile se chi si occupa di
apporta rispetto alla realizzazione di materiali tramite processi tradizionali.
produzione additiva ha anche esperienza di trattamenti superficiali. Ai
Ma, a ben vedere, non ci sono solo minacce dietro questa nuova
vantaggi della stampa 3D (pesi ridotti, facile integrazione di funzionalità
concezione produttiva. Infatti, sempre più spesso gli impianti complessi
specifiche, rapidità di produzione anche dei componenti singoli più
sono caratterizzati dalla presenza e dal funzionamento di una serie di
complessi senza la necessità di strumenti costosi, minore tasso di
piccoli elementi i quali, con il vincolo della produzione su larga scala,
scarto, riduzione del time to market), si aggiungono quindi i vantaggi
raggiungono dei costi elevati che si traducono in prezzi molto alti per la
del processo di finitura dell’elemento stampato (maggiore velocità nel
ricambistica. L’Additive Manufacturing, meglio conosciuta come stampa
processo e aumento della produttività, possibilità di trattare anche i pezzi
3D, risolve questo problema alla radice e permette di realizzare anche
più fragili senza il rischio di danneggiarli, adozione di software specifici
prodotti unici con un materiale scelto appositamente per la relativa
che permettono una finitura precisa e ripetibile).
applicazione, produzioni flessibili e costi contingentati.
Nel vasto e innovativo settore italiano della finitura vi sono anche
Raggiungere questi obiettivi non è banale. Richiede uno specifico know-
tecnologie dedicate sia alla realizzazione di prodotti 3D sia ai processi di
how non solo in termini di progettazione, ingegnerizzazione e stampa,
trattamento superficiale, segno che la finitura italiana rappresentata da
ma anche di post-processo e finitura superficiale. Il processo di stampa
UCIF costituisce un punto distintivo a livello internazionale di cui andare
e i requisiti di finitura superficiale vengono presi in considerazione già
fieri.
© Adobe Stock
122
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
© Adobe Stock
Under the High Patronage of Mr Emmanuel MACRON, President of the French Republic
TOMORROW ’S INDUSTRY IS BEING SHAPED HERE
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THE MARKETING CORNER
Come promuovere un’azienda su LinkedIn Barbara Pennati eos Mktg&Communication Srl
info@eosmarketing.it
LinkedIn è uno degli strumenti più efficaci per fare marketing e promuovere il proprio business. Infatti, grazie alle molteplici opzioni e funzionalità che abbiamo a disposizione (alcune delle quali forse un po’ nascoste o sottovalutate), abbiamo l’opportunità di promuoverci presso un target altamente specializzato non solo attraverso annunci a pagamento ma anche organicamente. In questo articolo vi offriamo una panoramica completa delle maggiori funzionalità di LinkedIn, strategie e consigli utili per implementare un profilo personale e aziendale efficaci.
L
inkedIn è senza dubbio la piattaforma professionale numero uno
concreta opportunità di raggiungere un target altamente specializzato e
nel panorama dei social network.
potenzialmente interessato. LinkedIn, come tutti gli altri social, nasce per
Lanciata nel 2003 e acquisita da Microsoft nel 2016, LinkedIn
connettere le persone e solo in un secondo momento come vetrina per le
è principalmente utilizzato per lo sviluppo di contatti professionali, lo
aziende. Pertanto prima di intraprendere qualsiasi azione per conto della
scambio di informazioni e contenuti inerenti al mondo del lavoro e la
nostra azienda, è bene avere un profilo personale curato.
ricerca di lavoro. Con oltre 740 milioni di utenti1, il 40% dei quali accede quotidianamente
Come creare un profilo LinkedIn professionale
alla piattaforma, LinkedIn si attesta tra gli strumenti imprescindibili per il
Un profilo curato e professionale parte dalla scelta di una foto profilo
networking professionale, sia a livello personale sia a livello aziendale.
altrettanto curata e professionale. Lasciamo quindi perdere foto
Infatti, se è vero che avere un profilo curato e aggiornato su LinkedIn può
con occhiali da sole o scatti delle vacanze: scegliamo una foto che
aprirci a nuove opportunità di carriera, è altrettanto vero che un profilo
ci rappresenti, senza per forza essere seriosa, ma che trasmetta
aziendale su LinkedIn rappresenta un touchpoint importante, nonché una
un’immagine consona al mondo del lavoro. Un altro elemento grafico importante è la cover page, che spesso viene
1
https://kinsta.com/blog/linkedin-statistics/
124
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
THE MARKETING CORNER
lasciata tristemente vuota. Sfruttiamo questa immagine per dire qualcosa in più di noi, di un nostro interesse, delle nostre capacità oppure per promuovere l’azienda per cui lavoriamo o il lavoro che svolgiamo. Un altro elemento spesso trascurato è il cosiddetto riassunto, una parte testuale che viene visualizzata prima delle esperienze lavorative. Questa sezione ci permette di approfondire le nostre competenze, esperienze lavorative ma anche aspetti della nostra personalità o i nostri interessi (fig. 1). Ricordiamoci, infatti, di una cosa importante: LinkedIn non è un CV e pertanto, non va trattato come tale. Largo alla professionalità, certo, ma anche a ciò che ci contraddistingue e che contribuisce a renderci individui unici. Siamo pur sempre su un social network: lasciamo il nostro segno, facciamo proprio
Figura 1: Il riassunto ci permette di approfondire le nostre competenze, esperienze lavorative ma anche aspetti della nostra personalità.
il mezzo e sfruttiamolo per comunicarci a tutto tondo, sempre sotto l’egida della professionalità. In poche parole, facciamo personal branding. Dopo aver completato questa prima parte introduttiva, andiamo al sodo compilando accuratamente la sezione dedicata al percorso professionale e accademico. Il consiglio in questo caso è lo stesso valido per i CV: ha senso mettere un’esperienza passata, magari di anni e anni fa, che non ha nessuna attinenza con il percorso che abbiamo intrapreso o che vogliamo intraprendere? Piuttosto, diamo maggiore rilievo alle esperienze più recenti e più vicine al nostro settore di expertise. Se abbiamo ottenuto certificazioni o licenze possiamo aggiungerle al profilo per renderlo ancora più completo. LinkedIn permette anche di elencare sul profilo altri traguardi raggiunti, come pubblicazioni, brevetti, riconoscimenti, nonché le nostre capacità linguistiche ed eventuali esperienze di volontariato. Un’altra caratteristica interessante di LinkedIn è la possibilità di aggiungere delle competenze al nostro profilo, che i nostri contatti potranno peraltro confermare. I nostri collegamenti potranno anche scrivere una referenza che sarà poi pubblicata sul nostro profilo (fig. 2).
Figure 2: LinkedIn permette di aggiungere delle competenze al nostro profilo e i collegamenti possono scrivere referenze.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
125
Figura 3: Nell’intestazione abbiamo la possibilità di inserire anche un bottone per una CTA a scelta tra Contattaci, Iscriviti, Registrati, Scopri di più e Visita il sito web.
Non dimentichiamoci inoltre che tutte le nostre attività, i post, gli articoli
Solo con alle spalle una rete di contatti potenzialmente interessati
che scriviamo nonché le pagine che stiamo seguendo e i gruppi di cui
potremo promuovere attivamente e con successo il nostro business
facciamo parte saranno visibili sul nostro profilo.
attraverso i vari strumenti che LinkedIn ci mette a disposizione.
Ora che abbiamo avviato il nostro profilo e creato un personal brand, non ci resta che fare networking, collegarci con i nostri colleghi e con altri
2. Crea una pagina aziendale
professionisti del nostro settore di riferimento, e interagire con loro.
Il primo passo da compiere per promuovere i servizi di un’azienda e il
Come anticipato, è dal nostro profilo personale che dovremo muovere
suo brand è creare una pagina aziendale.
i primi passi per promuovere l’azienda, non solo perché a livello tecnico
Alla stregua del profilo personale, anche qui avremo a disposizione
ci serve un profilo personale per poter aprire un profilo aziendale, ma
un’intestazione con uno spazio apposito in cui caricare il logo e
anche perché tutto quello che diciamo, che pubblichiamo, la nostra
un’immagine di copertina per una comunicazione visiva delle nostre
attitudine si rifletterà anche sulla nostra azienda.
attività, nonché uno spazio apposito per il nome e per lo slogan, il claim
Quindi no alla censura ma facciamo attenzione che ciò che esprimiamo
della società. Sfruttiamo tutti questi elementi e ricordiamoci che tutto
a livello personale non porti a risvolti controversi per la nostra azienda e
dovrà richiamare l’immagine coordinata e la linea di comunicazione che
per le nostre stesse opportunità di carriera.
abbiamo scelto per comunicare la nostra azienda.
Ma vediamo, dunque, come utilizzare le potenzialità offerte da LinkedIn
Oltre alle informazioni principali della pagina, nell’intestazione abbiamo
per promuovere un business.
la possibilità di inserire anche un bottone per una CTA a scelta tra
Promuovere un’azienda su LinkedIn: 5 passi da fare
Contattaci, Iscriviti, Registrati, Scopri di più e Visita il sito web (fig. 3). LinkedIn mette poi a disposizione una sezione per una panoramica
1. Accresci il tuo network
più completa della nostra azienda che dovremo compilare con una
Come già accennato, molte delle azioni di promozione organica su
descrizione di ciò che facciamo e offriamo, e informazioni circa dove
LinkedIn (quindi pubblicità esclusa) dipendono da un’azione precedente
siamo localizzati, il nostro sito web, i contatti, il settore di appartenenza,
di networking.
le dimensioni dell’azienda e il tipo di azienda.
L’obiettivo di LinkedIn, infatti, è primariamente quello di mettere in
LinkedIn dà la possibilità, attraverso la voce Community, di mettere in
contatto i professionisti dei vari settori.
evidenza sulla pagina tre hashtag a scelta e alcuni gruppi. Entrambe
Creiamo quindi la nostra rete di contatti. Colleghiamoci e interagiamo
le voci devono chiaramente essere pertinenti con la nostra attività ma
con loro, e condividiamo contenuti interessanti per la nostra rete.
sono utili per far capire agli utenti quali hashtag seguire e a quali gruppi
126
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
THE MARKETING CORNER
Figure 4 and 5: I canali Twitter e LinkedIn di Netflix.
aderire per trovare i nostri aggiornamenti o per far parte della community
citato come esempio di comportamento a tutela delle madri lavoratrici da
del settore. Il consiglio è anche quello di inserire sempre un hashtag
più fonti online esterne a LinkedIn.
relativo all’azienda, magari il nome stesso dell’azienda.
Ciò che conta, e che vale tanto a livello personale quanto a livello
Infine, è possibile gestire la nostra pagina in più lingue, aggiungendo
aziendale, è assumere un tono di voce adatto al tipo di piattaforma che è
eventuali traduzioni.
LinkedIn. La strategia di comunicazione di Netflix è un ottimo esempio di
Attraverso la nostra pagina aziendale potremo anche creare e pubblicare
come l’azienda, che si contraddistingue per ironia e linguaggio informale
offerte di lavoro, che potranno essere consultate da chiunque navighi
su Instagram, Twitter e Facebook, assuma un tono e contenuti più formali
sulla pagina.
su LinkedIn (nelle figg. 4 e 5 i canali Twitter e LinkedIn di Netflix).
Ora che abbiamo creato una pagina aziendale dobbiamo però promuoverla. Ecco alcune best practice:
Promuovi l’employee advocacy Come già detto, è importante che i dipendenti si sentano parte della
Pubblica contenuti regolarmente
cultura aziendale. Ciò può portarli a diventare veri e propri brand
Possiamo spendere milioni in pubblicità, ma se facciamo atterrare il
ambassador della nostra azienda.
nostro target su una pagina priva di contenuti o con post risalenti all’era
Infatti, l’employee advocacy, ovvero la partecipazione in prima persona
paleolitica possiamo star certi che non lasceremo una buona impressione
dei dipendenti alla diffusione dei contenuti dell’azienda, è un tassello
e che non invoglieremo il nostro target a seguirci.
fondamentale della strategia di promozione su LinkedIn. Non per
Pubblicare contenuti regolarmente è la prima regola per promuovere
niente la piattaforma permette di notificare i dipendenti di ogni nuovo
organicamente la nostra attività.
aggiornamento della pagina.
Promuoviamo non soltanto i servizi che offriamo ma anche il senso
Oltre a ciò, possiamo invitare i dipendenti a inserire la pagina tra le
di appartenenza alla cultura aziendale. Coinvolgiamo i nostri clienti e
proprie esperienze lavorative: non solo il loro profilo sarà più completo e
potenziali ma anche i dipendenti: non solo il coinvolgimento diretto anche
visivamente accattivante, ma il logo e il nome dell’azienda sul loro profilo,
e soprattutto del personale è uno dei principali trend di marketing, ma
nonché la possibilità di poter visualizzare tutti i dipendenti dell’azienda,
può stimolare feedback che si rifletteranno positivamente anche sul
contribuirà alla costruzione della nostra community.
brand. L’esempio della dipendente di Patagonia che ha pubblicamente
Tutto ciò favorirà l’awareness del nostro brand, rafforzandone la
(e proprio su LinkedIn!) ringraziato l’azienda per le sue politiche familiari
percezione, e ci darà l’opportunità di veicolare i nostri messaggi presso un
è sempre calzante. Senza contare che il post è diventato virale ed è stato
pubblico più ampio.
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
127
Figura 6: Annuncio con immagine singola.
Figura 7: Annuncio carosello.
Ciò non significa che dobbiamo obbligare i nostri dipendenti a diventare
collegamenti a seguire la pagina: per ogni invito serve un credito. Se
ambasciatori del brand e a condividere sul proprio profilo personale i post
l’invito verrà accettato, il credito ci verrà restituito. I crediti non sono
aziendali. Sarebbe del tutto controproducente e lontanissimo dall’idea
cumulativi (quindi scadono ogni mese anche se non li utilizziamo) e sono
stessa di employee advocacy, che sottende un’azione del tutto spontanea.
condivisi con tutti gli admin della pagina.
Non possiamo nemmeno pretendere che tutti i dipendenti siano adatti o disposti a diventare advocate del nostro brand.
3. Sfrutta i gruppi
Inoltre, per tutelare il brand e fornire al contempo una linea guida ai
Un altro strumento di marketing offerto da LinkedIn sono i gruppi, vere
nostri dipendenti, è buona prassi sviluppare una netiquette, ovvero una
e proprie community che hanno a disposizione uno spazio dedicato per
serie di buone pratiche e comportamenti che spieghino come e cosa
discutere e condividere post e articoli su un determinato argomento.
comunicare. Anche in questo caso non si tratta di un’opera di censura ma
I gruppi presenti sono davvero tantissimi e possiamo aderire ad essi
di semplici regole di buon senso che evitino fraintendimenti, controversie
attraverso il nostro profilo personale.
o di assumere posizioni per conto dell’azienda che in realtà non sono in
Per trovare i gruppi più adatti ai nostri scopi, ci basterà fare una ricerca
linea con quelle effettivamente sposate.
delle parole chiave inerenti al nostro ambito nell’apposita barra e filtrare i risultati selezionando Gruppi nel menu a tendina.
Invita i tuoi collegamenti a seguire la pagina
Possiamo aderire fino a un massimo di 100 gruppi.
Una delle opzioni più utili ed efficaci che ci mette a disposizione LinkedIn è
Un’altra opzione è quella di creare un gruppo e di costruire la nostra
la possibilità di invitare i nostri collegamenti a seguire la pagina aziendale.
community. Anche in questo caso, come accade per la pagina aziendale,
Per fare ciò dobbiamo possedere due requisiti fondamentali: le
potremo far conoscere il gruppo invitando i nostri collegamenti a
autorizzazioni come amministratore di pagina e una rete di collegamenti
diventarne membro.
potenzialmente interessati al nostro business.
Abbiamo anche la possibilità di appuntare altri colleghi o collaboratori
Se possediamo entrambi non ci resta che accedere alla nostra pagina
come amministratori del gruppo. In questo modo a loro volta potranno
aziendale e selezionare i contatti da invitare. Questi contatti riceveranno
invitare i loro collegamenti e supportarci nella moderazione dei contenuti.
una notifica nell’icona Rete, come se fosse una richiesta di collegamento,
Può capitare, infatti, che ci siano spammer o persone che postino articoli
che potranno quindi accettare o declinare.
che nulla hanno a che vedere con il nostro settore. In questo caso, per
Ogni mese avremo a disposizione 100 crediti per invitare i nostri
offrire un’esperienza ottimale ai membri del gruppo, è bene tenere
128
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
THE MARKETING CORNER
Figura 8: Annuncio video.
Figure 9: Annuncio di testo.
monitorata la bacheca, cancellare eventuali contenuti off topic e bloccare
• Notorietà del brand
le persone che fanno spam.
• Visite al sito web
Inoltre, come amministratori, possiamo accrescere la visibilità di un
• Interesse
contenuto suggerendo un post ai membri del gruppo, che riceveranno
• Visualizzazioni di video
così una notifica dedicata. Questa funzionalità è disponibile ogni 7 giorni.
• Generazione di lead
Quale che sia la nostra scelta, attraverso i gruppi possiamo entrare in
• Conversioni sul sito web
contatto con persone appartenenti al nostro stesso settore, fare lead
• Candidati per l’offerta di lavoro
generation, promuovere il nostro brand e i nostri contenuti.
Per raggiungere l’obiettivo della nostra campagna pubblicitaria possiamo scegliere tra diverse tipologie di annunci:
4. Pubblicizzati
• Annunci con immagine singola: appaiono nel feed dei membri di
Come tutti gli altri social, anche LinkedIn permette di fare annunci
LinkedIn con un breve testo, un’immagine e una CTA (fig. 6).
pubblicitari a pagamento.
• Annunci carosello: consentono di visualizzare più immagini in successione
Potremo gestire al meglio le nostre campagne pubblicitarie attraverso
in stile carosello. Anche questi vengono visualizzati nel feed (fig. 7).
LinkedIn Campaign Manager, uno strumento che ci permetterà di creare
• Annunci video: simili agli annunci con immagine singola, che però viene
campagne, selezionare i tipi di annuncio e valutare le performance delle
sostituita da un video. Appaiono nel feed dei membri di LinkedIn (fig. 8).
nostre sponsorizzazioni. Basterà accedere alla piattaforma attraverso
• Annunci di testo: composti da titolo e un breve testo, sono visualizzati
il nostro profilo personale e creare un account al quale eventualmente
nella parte superiore o in un apposito box a destra di molteplici pagine
associare la nostra pagina aziendale (alcune tipologie di annunci
LinkedIn (tra cui homepage, pagina profilo, pagina dei risultati, pagina dei
richiederanno infatti una pagina aziendale).
gruppi e posta, fig. 9).
LinkedIN Campaign Manager ci guiderà poi nella creazione dei nostri
• Messaggi sponsorizzati: visualizzati nella posta in arrivo come veri e
contenuti sponsorizzati, permettendoci di scegliere obiettivi, audience
propri messaggi da un altro utente (fig. 10).
(località, interessi, esperienze lavorative…), il formato dell’annuncio, il
• Annunci Follower: annunci dinamici per invitare i membri di LinkedIn
budget e la programmazione.
a seguire la nostra pagina aziendale. L’annuncio è personalizzato con il
Gli obiettivi pubblicitari di LinkedIn da cui partire per impostare la nostra
nome e la foto profilo di chi lo sta visualizzando (fig. 11).
campagna promozionale sono:
• Annunci Spotlight: annunci dinamici per fare atterrare i membri di
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
129
Figure 10: Messaggio sponsorizzato.
LinkedIn sul sito o su una landing page apposita. Come per gli annunci
rimanere aggiornato sulle ultime novità del settore è un must per poter
Follower, anche questo tipo di annuncio sarà personalizzato con nome e
attuare strategie efficaci.
foto profilo di chi lo sta visualizzando (fig. 12).
LinkedIn Learning (www.linkedin.com/learning/) è un ottimo strumento
• Annuncio per offerta di lavoro: annuncio dinamico per invitare i
per aggiornare le nostre conoscenze e acquisirne di nuove.
candidati a visualizzare le offerte di lavoro (fig. 13).
Suddiviso in tre macrocategorie (Business, Creative, Technology) da cui partire per scegliere poi il metodo di studio (per materia, software o
Qualora avessimo dei dubbi su quale tipologia di formato pubblicitario
percorso educativo), LinkedIn Learning mette a disposizione migliaia di
si adatti al meglio al nostro obiettivo, LinkedIn ha messo a disposizione
video e corsi online, sia gratuiti sia a pagamento per poter approfondire
una breve guida per aiutarci nella scelta .
gli aspetti che più ci interessano. Dalla SEO per social media ai
2
fondamenti per gestire al meglio il nostro tempo fino agli esercizi 5. Continua a formarti
per distendere i muscoli del collo mentre siamo alla nostra scrivania,
Non si finisce mai di imparare, soprattutto nel marketing: le pratiche così
passando per interviste a esperti di leadership: gli argomenti e gli
come gli strumenti sono così tanti e si evolvono così rapidamente che
approfondimenti disponibili sono davvero tantissimi. Accedete quindi a LinkedIn Learning attraverso il vostro account
https://www.linkedin.com/help/lms/answer/a422880/formati-degli-annunci-per-la-pubblicita-basata-sugli-obiettivi-panoramica?lang=it 2
LinkedIn e iniziate il vostro percorso formativo!
Figure 11, 12 e 13 (da sinistra a destra): Annuncio follower, annuncio spotlight e annuncio per offerta di lavoro.
130
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
P O W D E R C O ATIN G
SUMMIT September 22-23, 2021 Hilton Columbus / Polaris | Columbus, OH
KEYNOTE PRESENTATION
Back to the Future – A Look Back to See Ahead Kevin Hales,
Automotive Market Innovation Manager, Powder Coatings; AkzoNobel Coatings Inc.
Powder Coating is positioned for a resurgence as new application opportunities present themselves in new automotive architectures. With the focus on growth of electrification, environmental compliance, energy consumption and overall performance, new areas of the vehicle are being considered for powder. As we explore the history of powder coating, we witness some extraordinary successes, so why hasn’t powder experienced the growth or use as a mainstream coating technology as compared to liquid? But more importantly, why is that about to change?
registration is now open! REGISTER BY 8/20 TO SAVE $100! The Powder Coating Summit (PCS) takes place September 22-23 at the Hilton Columbus Polaris in Ohio. With the popular PC Kitchen Short Course taking place just before the Summit, on September 20-21. We are looking forward to safely meeting in person this fall!
Why Attend The Powder Coating Summit: Gain the Competitive Edge Overcome Your Challenges Network and Gain Leads
WWW.POWDERSUMMIT.COM
ZOOM ON EVENTS
DeburringEXPO: presentazioni pratiche di soluzioni per superfici di alta precisione, pulite e prive di bave La 4a edizione della principale fiera sulle tecnologie di sbavatura e finitura superficiale di precisione si svolgerà dal 12 al 14 ottobre 2021 a Karlsruhe, in Germania.
F
ervono i preparativi per il DeburringEXPO, l’evento che si svolgerà in presenza al Karlsruhe Exhibition Center dal 12 al 14 ottobre 2021. La situazione delle prenotazioni preannuncia una 4° edizione di successo della principale fiera
sulle tecnologie di sbavatura e finitura superficiale di precisione, dove espositori e visitatori potranno ancora una volta scambiarsi idee durante gli incontri faccia a faccia. L’attenzione sarà focalizzata su soluzioni e informazioni che consentano alle aziende di soddisfare in modo efficace ed efficiente i requisiti di qualità più severi e variabili delle operazioni di sbavatura e finitura superficiale. L’industria dei beni strumentali ha bisogno di eventi in loco come DeburringEXPO in cui prodotti, soluzioni e innovazioni possono essere sperimentati con tutti e cinque i sensi e presentati in modo convincente. Ciò facilita enormemente l’avvio di rapporti commerciali con clienti già noti e, soprattutto, con quelli nuovi. Il contatto personale nelle fiere è uno strumento insuperabile per rafforzare la fiducia alla base delle relazioni e delle collaborazioni commerciali a lungo termine. E così gli espositori di DeburringEXPO già aspettano con impazienza il giorno di apertura della principale fiera sulle tecnologie di sbavatura e finitura superficiale di precisione... e a ragione, perché circa il 94% dei visitatori qualificati è coinvolto nelle decisioni di investimento aziendali. E con l’Ifo1 tedesco in salita che ha raggiunto i 99,2 punti a maggio 2021 - il livello più alto da maggio 2019 - gli investimenti stanno riprendendo in settori industriali come quello automotive, della produzione di macchinari, della tecnologia dei sensori, della tecnologia medica e farmaceutica, della fabbricazione di utensili e stampi, della lavorazione dei metalli e del settore aerospaziale e delle tecnologie ambientali ed energetiche.
I requisiti in continuo mutamento richiedono soluzioni flessibili L’attenzione è focalizzata sulle soluzioni con cui le aziende possano soddisfare i requisiti di qualità nuovi e sempre più rigidi per la sbavatura e la finitura superficiale. “Tra altri fattori, queste esigenze derivano dalle specifiche più severe dei prodotti e della loro finitura superficiale, a causa, per esempio, dei processi a valle come quelli di giunzione, ifo Institut – Leibniz-Institut für Wirtschaftsforschung an der Universität München e. V. (abbreviato in ifo) è l’indice sulla fiducia delle aziende in Germania rilevato dall’Istituto di Ricerca Economica di Monaco.
1
132
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS verniciatura, sigillatura e assemblaggio. Anche tecnologie e materiali di produzione © fairXperts
diversi, come i manufatti costituiti da una combinazione di materiali, richiedono soluzioni ottimizzate per la sbavatura, l’arrotondamento e la realizzazione di finiture superficiali di precisione, oltre che per il lavaggio dei componenti dopo queste fasi di lavorazione”, dichiara Hartmut Herdin, amministratore delegato di fairXperts GmbH & Co. KG, l’ente organizzatore di DeburringEXPO. Anche il crescente utilizzo della manifattura additiva (AM) nella produzione in serie sta incidendo sui processi di finitura superficiale. La rimozione della polvere residua dagli elementi di supporto e delle superfici ruvide e porose dei componenti prodotti con l’AM, risulta impegnativa. Un ulteriore aumento dell’efficienza attraverso l’ottimizzazione, l’automazione e la digitalizzazione dei processi pone le aziende di fronte a nuove sfide. Gli espositori della 4° edizione della principale fiera sulle tecnologie di sbavatura e finitura superficiale di precisione presenteranno soluzioni adatte a queste sfide. A questa ampia offerta si aggiungeranno i parchi tematici: “Sbavatura automatizzata con robot industriali”, “Finitura di componenti AM” e “Lavaggio dopo sbavatura”.
L’Expert Forum: il trasferimento delle conoscenze al suo meglio La 3 giorni di Expert Forum integrata rappresenta un completamento ormai consolidato del programma espositivo di DeburringEXPO per promuovere il trasferimento di conoscenze. Le relazioni tradotte simultaneamente (tedesco <> inglese) forniranno informazioni sulle soluzioni ai problemi attuali di tutti i settori espositivi. Il programma fieristico si arricchisce così con la qualità di un ulteriore evento formativo che consente ai visitatori di ampliare il proprio know-how nei settori della sbavatura, dell’arrotondamento e della realizzazione di finiture superficiali di precisione, oltre che del lavaggio dei componenti. Inoltre, gli esempi basati sulle pratiche effettive e sui modelli di riferimento forniscono idee e stimoli per l’ottimizzazione dei processi nella propria azienda. Rösler Oberflächentechnik
La collaborazione con GrindTec Grazie alla nuova collaborazione tra fairXperts e AFAG – i promotori di GrindTec – il portfolio espositivo di DeburringEXPO 2021 includerà per la prima volta il tema delle “tecnologie di rettifica” in uno stand collettivo. Questo ampliamento della gamma di proposte consentirà ai visitatori di raccogliere informazioni sull’intera sequenza dei processi di trattamento delle superfici in maniera più efficace. DeburringEXPO sarà presente anche con uno stand collettivo dedicato alle “tecnologie di sbavatura” alla prossima edizione di GrindTec, che si terrà ad Augsburg (Augusta, Germania) dal 15 al 18 marzo 2022. Per maggiori informazioni: www.deburring-expo.de
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
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ZOOM ON EVENTS
Grande risposta dall’industria per PaintExpo 2022: aperte le registrazioni per gli espositori PaintExpo, la principale fiera internazionale per la tecnologia dei rivestimenti industriali, si svolgerà dal 26 al 29 aprile 2022.
F
ervono i preparativi per la prossima edizione di PaintExpo,
Francia, Austria, Belgio, Paesi Bassi, Turchia, Polonia, Gran Bretagna
la principale fiera mondiale sulle tecnologie di verniciatura
e Danimarca. Ancora una volta PaintExpo offrirà una vetrina globale
industriale, che non ha potuto svolgersi nel 2020 a causa della
per l’industria della verniciatura industriale dal 26 al 29 aprile 2022: “A
pandemia di coronavirus. Leipziger Messe, che ha rilevato PaintExpo
PaintExpo del prossimo anno, il chi è chi del settore si presenterà con
da FairFair GmbH a partire dal 1° dicembre 2020, sta pianificando
numerosi leader tecnologici e di mercato distribuiti su tre padiglioni
PaintExpo come una fiera in presenza a Karlsruhe dal 26 al 29 aprile
espositivi per scambiarsi informazioni sulle ultime applicazioni,
2022. Le iscrizioni per gli espositori sono aperte e stiamo ricevendo
le tecnologie future e le tendenze nel settore della verniciatura
una grande risposta da parte del settore.
industriale. Coprirà l’intera gamma di prodotti e servizi internazionali
Nel 2018 PaintExpo si era affermata saldamente come una fiera
nella catena di approvvigionamento per la tecnologia di rivestimento
internazionale leader per la tecnologia dei rivestimenti industriali,
industriale. PaintExpo funge da indicatore di tendenza sia per i
con 537 espositori da 29 paesi e 11.790 visitatori professionisti del
visitatori tedeschi che per quelli esteri - ed è quindi, ancora una volta,
settore da 88 nazioni. Un espositore su tre proveniva dall’estero.
un evento imperdibile per il settore,” dichiara Markus Geisenberger,
Oltre agli espositori tedeschi, erano ben rappresentate Italia, Svizzera,
Chief Executive Officer di Leipziger Messe.
© image & art
134
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
Registrazione aperta per gli espositori
© image & art
ancora una volta della presenza in persona, che ci è mancata
Sono iniziate le iscrizioni
così tanto”, spiega Sandra
a PaintExpo 2022: “Siamo
Dostert, Marketing Manager
entusiasti del livello di interesse
per la regione DACH di SAMES
dei nostri espositori. Siamo
KREMLIN. I visitatori si possono
stati in grado di accogliere le
aspettare nuove tecnologie
prime 100 aziende espositrici
presso il loro stand, tra cui una
poco dopo l’apertura delle
nuova gamma di applicazioni in
registrazioni. Il settore è
polvere, applicatori innovativi e
impaziente di riunirsi di nuovo”,
il PaintSave System, che aiuta a
afferma Ivonne Simons, nuova
evitare sprechi di materiale nei
Project Director di PaintExpo.
cambi di colore.
Ivonne Simons ha lavorato per
B2B simili a PaintExpo, con un
Nuovi strumenti digitali in mostra per i partecipanti
target chiaramente definito e
Oltre a poter sperimentare dal
idee su misura.
vivo numerosi nuovi prodotti e
I moduli di iscrizione per gli
i progressi fatti dagli espositori
Leipziger Messe per più di 20 anni e ha gestito diverse fiere
espositori possono essere scaricati dal sito di PaintExpo. Il termine per
del settore delle tecnologie di verniciatura durante la fiera, i partecipanti
la registrazione è il 30 novembre 2021.
potranno aspettarsi anche ulteriori nuove funzionalità. Trovare contatti
Attesa tra gli espositori – Numerosi nuovi prodotti in mostra
all’interno del settore sarà più semplice e verrà promosso in modo più attivo: in vista della fiera, visitatori ed espositori possono organizzare incontri online utilizzando un nuovo strumento di pianificazione,
Oltre alle PMI innovative, la principale fiera del prossimo anno
facilitando così discussioni ancora più mirate a PaintExpo. Inoltre, prima
per la tecnologia di rivestimento industriale sarà ancora una volta
della fiera del prossimo anno, sul sito web di PaintExpo sarà pubblicato
caratterizzata da leader del mercato e della tecnologia, nonché da attori
un nuovo catalogo digitale di espositori e prodotti, con informazioni
globali del settore - tra questi gli espositori J. Wagner e Freilacke, per
sull’azienda e presentazione dei prodotti di ogni espositore.
citarne alcuni. Anche Gema Switzerland, principale fornitore a livello internazionale nel campo della verniciatura in polvere elettrostatica,
Informazioni su PaintExpo
ha già prenotato il suo spazio espositivo per PaintExpo 2022: secondo
A PaintExpo del 2018 più di 500 espositori provenienti da circa 30 paesi
Gema, la fiera leader mondiale per la tecnologia della verniciatura
avevano presentato i loro prodotti ed erano presenti più di 11.000
industriale è una delle opportunità più importanti per creare nuovi
visitatori del settore provenienti da quasi 90 nazioni. La prossima
contatti ed essere coinvolti in stimolanti discussioni con esperti.
edizione di PaintExpo si svolgerà a Karlsruhe dal 26 al 29 aprile 2022.
L’azienda presenterà numerosi nuovi sviluppi e prodotti innovativi da
La principale fiera internazionale per la tecnologia dei rivestimenti
provare e testare sul posto. Gema dichiara di essere particolarmente
industriali fa parte del portfolio di Leipziger Messe e offre una vetrina
impaziente di avere un contatto diretto con i visitatori della fiera.
per innovazioni, applicazioni, tecnologie future e tendenze in tutti i
Anche SAMES KREMLIN, sviluppatore e produttore di apparecchiature
settori dell’attività di verniciatura. PaintExpo coprirà l’intera gamma di
per verniciatura, polverizzazione e incollaggio, sarà presente alla
prodotti e servizi internazionali nella catena di approvvigionamento per
principale fiera internazionale nell’aprile 2022 a Karlsruhe. “Come punto
la tecnologia di verniciatura industriale. Questo incontro focalizzato per
d’incontro per tutti coloro che lavorano nel settore della tecnologia
le aziende del settore non ha eguali in tutto il mondo, il che lo rende
industriale di verniciatura e finitura, PaintExpo è da sempre imperdibile.
molto interessante per i fornitori di servizi di verniciatura e i reparti di
Il formato ci offre una regolare condivisione con i nostri partner,
finitura interni di tutto il mondo.
l’opportunità di presentare prodotti e tecnologie innovative, nonché di sondare nuove possibilità di sviluppo. Siamo lieti di poter beneficiare
Per maggiori informazioni: www.paintexpo.de/en
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
135
ZOOM ON EVENTS
Il Middle East Coatings Show ritorna dal vivo e in presenza La prossima edizione della fiera internazionale Middle East Coatings Show si terrà a Dubai dal 27 al 29 settembre. © dmg events
© dmg events
I
l Middle East Coatings Show si svolgerà presso il Dubai World Trade
che, mentre il business ha cercato di continuare come al solito, le
Center dal 27 al 29 settembre, accogliendo in sicurezza visitatori da
connessioni personali, la capacità di collaborare e la comprensione
tutto il mondo. Essendo il più grande raduno per la comunità delle
diretta di prodotti e tecnologie hanno inevitabilmente sofferto. Il
vernici in Medio Oriente, l’evento fornirà una delle poche opportunità
Middle East Coatings Show sarà l’evento perfetto per riconnettersi con
per l’industria della verniciatura di riunirsi dal vivo e di persona
l’industria e tenersi aggiornati su tutti gli ultimi avvenimenti e sviluppi.
quest’anno.
Con le fiere già in piena sicurezza a Dubai, Coatings Group seguirà
Tenuto in conformità con le rigorose linee guida in materia di salute
tutte le linee guida in materia di salute e sicurezza implementate dalla
e sicurezza, la fiera presenterà l’intero spettro della tecnologia di
politica “All Secure” di dmg events, oltre ai i consigli delle autorità di
verniciatura, dalle materie prime ai produttori di apparecchiature.
sanità pubblica. Con un’enfasi sul ritorno al lavoro in sicurezza, la fiera
L’evento fornirà un forum per riallacciare i rapporti faccia a faccia con i
sarà un ambiente sicuro in cui incontrarsi e fare affari di persona.
clienti esistenti, stabilendo anche nuove relazioni con i futuri clienti.
Il Middle East Coatings Show riunisce i principali produttori e fornitori
Interconnettendo l’industria della verniciatura in Medio Oriente, l’evento
di materie prime che si rivolgono a tutti i settori dell’industria della
sarà un hub per gli ultimi prodotti, le tecnologie e gli sviluppi da tutto il
verniciatura sotto lo stesso tetto per tre giorni.
mondo. Parteciperanno più di 150 brand locali e internazionali, tra cui BASF, IMCD, Covestro, BYK Chemie, Tasnee e Sipchem.
Per maggiori informazioni:
Uno dei tanti aspetti negativi della pandemia di COVID-19 è stato
www.middleeastcoatingsshow.com
136
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
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ZOOM ON EVENTS
FABTECH 2021: di nuovo insieme a Chicago FABTECH 2021 si svolgerà a Chicago (IL) dal 13 al 16 settembre presso il McCormick Place.
F
ABTECH torna al McCormick Place di Chicago (IL) dal 13 al 16 settembre con un’unica vetrina in cui sarà possibile incontrare i fornitori, vedere le ultime tecnologie, imparare come aumentare i profitti e scoprire
strumenti per migliorare la produttività mentre si fa rete con i colleghi del settore. L’industria della finitura e la comunità manifatturiera sono ansiose di tornare a incontrarsi e tornare al lavoro. Il team di FABTECH sta lavorando a stretto contatto con McCormick Place, la città di Chicago e i suoi partner fornitori per dare il benvenuto a tutti in sicurezza. Sono in atto protocolli per garantire la salute e la sicurezza di tutti i partecipanti e gli espositori. Le informazioni sono in continua evoluzione, quindi si possono controllare sul sito Web FABTECH gli aggiornamenti più recenti e le norme di sicurezza (www.fabtechexpo.com/safetyfirst). La formazione e l’istruzione sono da sempre in prima linea nella mission di CCAI. Il programma della conferenza (www.fabtechexpo.com/education) di FABTECH è la piattaforma perfetta per CCAI al fine di dimostrarlo, con 21 sessioni che comprendono un’ampia gamma di presentazioni tecniche, da quelle base a quelle avanzate, che affrontano argomenti di interesse per tutti coloro che sono coinvolti nelle tecnologie di finitura. La novità di quest’anno è che CCAI ha aggiunto due straordinari seminari al programma della conferenza Finishing. Il seminario sulla sicurezza della
© CCAI
finitura industriale (CCAI Industrial Finishing Safety Workshop), sviluppato dai membri CCAI esperti in sicurezza per i processi di finitura industriale, contiene informazioni critiche per far funzionare in sicurezza una linea di finitura industriale, concentrandosi principalmente su NFPA 33. E per i partecipanti di lingua spagnola, il seminario sulla verniciatura a polvere (Powder Coating 101 Workshop) in spagnolo fornisce un’istruzione intensiva sulle basi della tecnologia di verniciatura a polvere e sui processi coinvolti. Entrambi i seminari si terranno nell’arco di 1 giorno e mezzo e includeranno materiali del seminario e pranzo per il primo giorno. Mentre l’entusiasmo cresce per l’evento di quest’anno, espositori, presentatori e partecipanti sono pronti a stabilire connessioni di persona a FABTECH 2021.
Chi è Chemical Coaters Association International Chemical Coaters Association International (CCAI) è un’organizzazione tecnica e professionale che fornisce informazioni e formazione sulle tecnologie di rivestimento delle superfici. CCAI lavora per elevare gli standard delle operazioni di finitura attraverso incontri e seminari educativi, manuali di formazione, video didattici e programmi di sensibilizzazione con scuole, college e università. Per maggiori informazioni:
© CCAI
138
www.fabtechexpo.com e www.ccaiweb.com
N. 70 - JULY/AUGUST 2021 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
La fiera ALUMINIUM tornerà nel 2022 La fiera ALUMINIUM è stata rinviata: si svolgerà dal 27 al 29 settembre 2022 a Düsseldorf (Germania).
N
restrizioni sui viaggii che colpiscono numerosi espositori,
ALUMINIUM Business Summit come luogo di incontro per il settore
sponsor e relatori, l’organizzatore RX (Reed Exhibitions) ha preso
Insieme alla GDA e al CRU Group, l’organizzatore RX riunirà l’industria per
el contesto della situazione momentanea e con le attuali
la difficile ma appropriata decisione di posticipare ALUMINIUM 2021 al
l’ALUMINIUM Business Summit dal 28 al 29 settembre a Düsseldorf per
prossimo anno. La fiera ALUMINIUM è stata sostituita da un congresso:
discutere i temi più importanti del settore.
l’ALUMINIUM Business Summit, che si terrà a Düsseldorf dal 28 al 29
“Con il Summit, stiamo creando un contesto per l’industria e i partecipanti
settembre.
in modo incontrarsi di persona e, con il programma di conferenze di alto
Avrebbe dovuto essere l’evento di ripartenza tanto atteso per l’industria
livello, continuiamo a perseguire il percorso iniziato con l’ALUMINIUM
dell’alluminio. Ma a causa delle conseguenze della pandemia di
Digital Talk”, ha affermato Leithner.
Coronavirus, la fiera ALUMINIUM di Düsseldorf non può svolgersi come
Un completo protocollo di igiene assicurerà che i partecipanti possano
previsto dal 28 al 30 settembre 2021. Invece, l’organizzatore RX e la
muoversi e scambiare idee in sicurezza sul posto. Il numero dei
German Aluminium Association (Gesamtverband der Aluminiumindustrie,
partecipanti sarà comunque limitato. Il contenuto del summit sarà anche
GDA), insieme al CRU Group, stanno pianificando
reso disponibile online. “L’obiettivo
© Behrendt & Rausch
un format congressuale
dell’ALUMINIUM
ibrido di due giorni.
Business Summit è
Il 28 e 29 settembre
accompagnare il nostro
l’ALUMINIUM Business
settore, affrontare in
Summit riunirà esperti dal
modo costruttivo le sfide
vivo e digitalmente per uno
della nuova mobilità,
scambio di idee.
della digitalizzazione, della sostenibilità e
La fiera tornerà in pista nel 2022
dello sviluppo del mercato internazionale
“Nonostante i numerosi
e plasmare la
allentamenti, molte
trasformazione del
aziende dell’industria
settore”, afferma
globale dell’alluminio
Marius Baader,
avvertono ancora
amministratore delegato
incertezze e sono colpite
di GDA. Il programma
da restrizioni sui viaggi.
è stato realizzato
Un evento internazionale
in collaborazione
come ALUMINIUM non
con il Gruppo CRU
è fattibile in queste circostanze. Le aspettative che i nostri espositori,
e nell’evento sarà coinvolta anche l’associazione industriale europea
i visitatori, i partner e noi abbiamo della principale fiera di questo
European Aluminium.
settore non può essere soddisfatta quest’anno in queste condizioni”, ha
La prossima edizione della fiera mondiale ALUMINIUM si svolgerà come
affermato Barbara Leithner, COO dell’organizzatore RX. “Insieme ai nostri
previsto dal 27 al 29 settembre 2022.
collaboratori e all’industria, abbiamo quindi deciso di rimandare la fiera all’autunno 2022”.
Per maggiori informazioni: www.aluminium-exhibition.com
international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2021 - N. 70
139
UNIONE COSTRUTTORI IMPIANTI DI FINITURA
Eos Mktg&Communication srl www.eosmarketing.it - info@eosmarketing.it www.myipcm.com - info@ipcm.it Redazione - Sede Legale: Via Pietro Mascagni, 8 - 20811 - Cesano Maderno (MB) - Italy Tel. +39.0362.503215 - Fax. +39.0362.1794768
EDITORIAL BOARD Prof. Massimiliano Bestetti:
Kevin Biller
Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Section of Applied Chemistry and Physics
The Powder Coating Research Group
Dr. Franco Busato: European environmental legislation and new technologies
Material Engineering and Industrial Technologies, University of Trento - Product Design
Prof. Paolo Gronchi:
Dr. Fulvio Zocco:
Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Chemical Engineering Section
EDITOR IN CHIEF / DIRETTORE RESPONSABILE
The smart journal for surface treatments
ALESSIA VENTURI venturi@ipcm.it
EDITORIAL DIRECTOR / DIRETTORE EDITORIALE
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Environment and quality
ISSN 2280-6083
ipcm digital on www.myipcm.com 2021
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12th Year - Bimonthly N° 70 - JULY/AUGUST
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The new electrostatic Rotary Bell Atomizer
Nanobell 803
Solvent paint
High voltage
0.5 to 500MΩ.cm
80kV
Waterborne paint
Current (3 versions)
< 0.5 MΩ.cm
100, 200 & 500µA
Dual shaping air
Paint flow
Rotation speed
30 to 800 cc/min
up to 65.000rpm
WHY A NANOBELL 803 AMONG OTHER SPRAYING TECHNOLOGIES ? Premium Finishing Quality High Transfer Efficiency Easiness of Integration and Use Improved Maintenance Enhanced Safety
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Magnetic bellcup