Storia dell’Arte alla Columbia University, è uno degli esperti più autorevoli di Arte Concettuale. Curatore di mostre, giornalista e autore di numerosi saggi, insieme a Blake Stimson ha pubblicato Conceptual Art: A Critical Anthology (MIT Press, 2000) considerata dagli addetti ai lavori
«L’aspetto economico dell’Arte Concettuale è forse il più interessante. Dal momento che il possesso di un’opera non dava al suo proprietario il grande vantaggio del controllo su di essa, questa forma d’arte comportava un ritorno alla domanda sul valore della sua appropriazione privata. Come può un collezionista possedere un’idea?» Seth Siegelaub
la bibbia dell’Arte Concettuale. Attualmente, sta completando uno studio inedito sulla nascita e lo sviluppo dell’arte astratta in America
«La ricostruzione più scrupolosa che sia mai stata pubblicata sull’Arte Concettuale, e un
Latina.
nuovo, fondamentale tassello nel panorama artistico del secondo dopoguerra.» Pamela Lee, Stanford University «Un libro che traccia un affascinante parallelismo tra il mondo dell’arte e quello del capitalismo post-industriale e delle telecomunicazioni.» Michael Dashkin, Literary Journal «Coraggioso e suggestivo, in moltissimi sensi.» Peter Osborne, Artforum
Alexander Alberro Arte Concettuale e strategie pubblicitarie
Alexander Alberro, professore associato di
L’Arte Concettuale è stato uno dei movimenti artistici più importanti della seconda metà del xx secolo. Ripartendo dalle sue origini negli anni sessanta e dai princìpi enunciati da Dan Graham, Joseph Kosuth, Sol LeWitt e Lawrence Weiner, Alberro ne ripercorre la parabola specificatamente newyorkese attraverso le vi-
Arte Concettuale e strategie pubblicitarie
cende del suo protagonista indiscusso, Seth Siegelaub. Gallerista sui generis eccentrico e poliedrico, Siegelaub sostenne gli artisti che sembravano «creare opere dal nulla» con metodi di promozione assolutamente eterodossi, li sponsorizzò attraverso un business oculato e diplomatico e preparò l’entrata in scena nel mondo dell’arte di un nuovo tipo di attore: il curatore freelance. Alberro offre un’inedita carrellata dei materiali e delle recensioni relative alle opere più importanti, inserendo l’Arte Concettuale nel contesto sociale della ribellione alle istituzioni culturali tradizionali, della commercializ-
Alexander Alberro
zazione e degli albori del mondo globalizzato. Dalla sua scrupolosa ricostruzione, però, emerge una nuova prospettiva: questo movimento in realtà non intendeva affatto rifiutare il mercato, ma conquistarlo rivoluzionandolo. In questa ottica Siegelaub fondò, per esempio, la Image Art Programs for Industry Inc., una società che grazie all’arte contemporanea conferiva un valore aggiunto alle aziende in cerca di visibilità sociale, e redasse l’Artist’s Reserved Rights Transfer and Sales Agreement, un nuovo tipo
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