Robert Rauschenberg. Un ritratto

Page 1

«Ammiro Calvin Tomkins, come Berenson ammirò Vasari, perché è un critico generoso, cordiale e perspicace.» The New York Times Book Review «Come cronista delle avanguardie per il New Yorker, Calvin Tomkins si è specializzato nel rendere accessibili i lavori esoterici degli artisti.» The Washington Post Book World

Calvin Tomkins

Calvin Tomkins è critico d’arte del New Yorker dove pubblicò il pr imo profilo di Rober t Rauschenberg nel 1964. Ha scritto numerosi libri fra cui The Bride and the Bachelors: Five Masters of the Avant-Garde e Duchamp: a Biography. Vive e lavora a New York

Robert Rauschenberg. Un ritratto

Artista fra i più innovativi e influenti della sua generazione, Robert Rauschenberg (Port Arthur, 1925 – Captiva, 2008), è figura chiave nei cambiamenti radicali che animano l’arte visiva americana dalla fine degli anni cinquanta, nel periodo di transizione dall’Espressionismo Astratto alla Pop Art. Nato in Texas e di s a n g u e c h e r ok e e d a p a r t e d i m a d r e, Rauschenberg compie i suoi primi passi nel mondo dell’arte sfidando con audacia ogni presupposto. Dal primo soggiorno-studio a Par igi all’esper ien za for mativa di Black

Foto di copertina: Robert Rauschenberg, 1969 © Malcolm Lubliner / Corbis

Calvin Tomkins Font: Futura heavy Colori: Pantone

N

B

S

I 9 7 8 8 8 6 1 0

0

0

,0

0

29

0

3 -

johan & levi

Robert Rauschenberg Un ritratto

Mountain College sotto Joseph Albers, dal viaggio a Roma insieme a Cy Twombly al sodalizio con John Cage e Merce Cunningham fino al Leone d’oro alla Biennale di Venezia del 1964 che lo consacra come artista riconosciuto a livello internazionale, il suo percorso esce dai tracciati convenzionali e si colloca nel campo di una sperimentazione che infrange ogni regola, trasformando lo spazio bidimensionale del dipinto in un ricettacolo di materiali eterogenei. Ritagli di giornale, pezzi di stoffa, fotografie, objets trouvés, nulla è escluso dai combine paintings, creazioni ibride a metà strada fra pittura e scultura, che coniugano l’amore per l’oggetto di rifiuto, ereditato dal collage dadaista, con la pennellata astratto-informale. Calvin Tomkins ci offre uno straordinario spaccato della rivoluzione che ha visto l’arte uscire da musei e gallerie per proiettarsi al centro dello scenario sociale; ce ne presenta i protagonisti: gli esponenti della vecchia guardia Pollock e de Kooning, le nuove leve Jasper Johns, Frank Stella e Andy Warhol, affiancati da mercanti e galleristi quali Betty Parsons, Leo Castelli e la mecenate Peggy Guggenheim; documenta l’ascesa che ha portato ai vertici dell’arte e del successo l’artista che più di ogni altro, in questo contesto, ha mirato a un’arte cumulativa, l’incontenibile innovatore che disse di voler creare una situazione «in cui ci sia tanto spazio per l’osservatore quanto per l’artista».

0

cover-esec.indd 1

5-08-2008 16:58:45


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Robert Rauschenberg. Un ritratto by Johan & Levi - Issuu