Speciale Israele

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DESTINATION

I LUOGHI

irrinunciabili LE 10 METE TURISTICHE DA NoN PERDERE

Tel Aviv

Gerusalemme

GUIDA ALLA CITTà E AI RISToRANTI

ToUR A PIEDI E IN BICICLETTA

ALL'INTERNO:

Attività • Attrazioni • Cibo • Bevande • Consigli di viaggio

Benvenuti in Israele!

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sraele, Terra dai mille volti, innumerevoli paesaggi, più di 20.000 anni di storia dell’umanità ed allo stesso tempo uno dei Paesi più avanzati e moderni al mondo.

La bellezza di Israele sorprenderà già dall’aereo con spiagge e grattacieli. A soli 20 km dall’aeroporto si trova Tel Aviv, la città che non dorme mai! Centro nevralgico di economia, Hi-Tech e di infinito divertimento, capitale mondiale del vegan, del design, con verdi parchi e inarrestabile vita notturna.

A soli 62 chilometri da Tel Aviv si trova Gerusalemme, sacra per le tre religioni monoteiste, dove le pietre raccontano una storia millenaria. La magia della Città Vecchia si unisce con il centro vivace e moderno; i tantissimi eventi culturali e i profumi del mercato “Machne Yehuda” rendono ancora più speciale la visita di questa città.

La vicinanza tra le due città permette di realizzare un unico City Break, così da scoprirne lo splendore. Per chi ha più tempo, le possibilità sono infinite! I luoghi sacri e la natura della verde Galilea, l’incantevole deserto del Negev, il benessere del Mar Morto, punto più basso della terra, o il relax del Mar Rosso di Eilat.

Israele offre tutto l’anno esperienze indimenticabili, cibo eccellente, oltre 200 cantine (anche nel deserto!), eventi sportivi internazionali e attività per tutta la famiglia.

Siete pronti per questo magico viaggio?

Venite a scoprire Israele, la Terra di tutti noi, la Terra della creazione!

Avital Kotzer Adari Direttore, Ufficio Nazionale Israeliano del Turismox

contenuti 4

Le 10 attrazioni turistiche da non perdere Luoghi di interesse religioso, culturale e storico

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Israele a costi contenuti Scoprire Israele senza spendere un capitale

12 Tel Aviv Visitare la città in 48 ore 13 I ristoranti migliori Cinque tra i migliori di Tel Aviv 14 Cibo Colazione a casa di una famiglia israeliana 15 Ricetta Falafel di pesce 16 Vino israeliano Cinque tra le migliori cantine 17 Birra artigianale Tour degustazione 18 Street food Il cibo da strada preferito in Israele 19 Ricetta Hummus 20 Eilat Guida ai resort 22 Gerusalemme Tour a piedi della città

Destination Israel è pubblicato da APL Media Limited.

immagine: shutterstock

APL Media, Unit 310, Highgate Studios, 53-79 Highgate Road, Londra NW5 1TL aplmedia.co.uk Editorial T: 020 7253 9906 Email: editorial@aplmedia.co.uk Resp. vendite T: 020 7253 9909 Resp. vendite F: 020 7253 9907 Email: sales@aplmedia.co.uk Direttore editoriale: Maria Pieri Direttore: Sam Lewis Vicedirettore: Josephine Price Viceredattore: Chris Horton Direttore artistico del Gruppo: Chris Hudson Designer principale: Philip Lay Direttore di produzione: Daniel Gregory Revisore di produzione: Joaquim Pereira Amministratore delegato: Anthony Leyens Consigliere delegato: Matthew Jackson

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Stampato nel Regno Unito. Tutti i contenuti sono protetti da copyright 2017 e tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione senza previa autorizzazione. I contenuti della rivista sono stati sviluppati con la massima cura, ma gli editori non si assumono alcuna responsabilità per le eventuali conseguenze derivanti da essi. Le opinioni espresse non sono necessariamente quelle dell'editore. I lettori sono invitati a consultare un professionista prima di agire in base a qualsiasi informazione contenuta nella rivista.

24 Tour in bicicletta Alla scoperta del paese su due ruote 26 Itinerari fantastici Tour per chi visita il Paese per la prima volta o ritorna a visitarlo 27 Informazioni di viaggio Notizie e suggerimenti di viaggio utili

Immagine di copertina: Hands di Shutterstock, Western Wall di instagram. com/alexi_pix e illustrazione a cura di Elyran Malka (elyran.com).

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DA NoN PERDERE

Chris Moss ci guida alla scoperta dei luoghi storici e religiosi piĂš

immagini: getty; ministero israeliano del turismo

suggestivi della Terra Santa

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Nazareth e la Galilea Potreste rimanere sorpresi visitando Nazareth e un edificio famoso come la Basilica dell’Annunciazione, che sorge dove l’arcangelo Gabriele annunciò a Maria la nascita di Gesù. Potreste aspettarvi una folla rumorosa, nessuna solennità o rispetto per il passato. Ma questo luogo di pellegrinaggio vi sorprenderà in tantissimi modi. L’esterno è raffinato ed elegante, mentre all’interno sorge una chiesa costruita dove sorgevano la basilica bizantina e quella crociata.

Le persone si riuniscono per pregare e per ammirare in silenzio le opere d’arte. Sotto la Basilica sorge la Grotta dell’Annunciazione, un santuario suggestivo e poco illuminato in cui si ritiene che l’arcangelo Gabriele abbia parlato a Maria. Qui vicino, il Lago di Tiberiade, il lago d’acqua dolce più grande della Terra sotto il livello del mare, è circondato da alberi di eucalipto, querce e ulivi, tra cui sorgono numerosi chalet che possono essere affittati. Le mattine sono stupende, mistiche e nebbiose, mentre di notte le stelle brillano che sovrasta il lago.

Da sinistra: Fedeli e visitatori all'esterno della Basilica del Santo Sepolcro; Basilica dell'annunciazione, Nazareth; lungomare di Tel Aviv

1 Città Vecchia di Gerusalemme Uno degli aspetti più piacevoli dell’esplorare la Città Vecchia di Gerusalemme è perdersi nei vicoli silenziosi, scoprire negozi nascosti e gustare un succo di melograno mentre tutto scorre in questo luogo storico e vivace. Tra i luoghi da visitare, assicuratevi di non perdere il “Cardo”, la strada del mercato antico della Gerusalemme romana e bizantina oggi ristrutturata e costellata di negozi, e la sinagoga Hurva, uno dei principali luoghi sacri per oltre quattro secoli, ricostruita numerose volte. Ripercorrete gli ultimi momenti della vita di Gesù lungo Via Dolorosa e visitate il Muro Occidentale, uno dei luoghi più fotografati di Israele, per poi recarvi nel vivace Suq Khan Ez-Zeit, dove potrete aggirarvi tra i numerosi banchetti e degustare del cibo delizioso.

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tel aviv Con il suo clima mediterraneo, la splendida costa, la movimentata vita notturna e la gastronomia di alto livello, la seconda città più grande di Israele è il massimo per chi cerca relax e svago. La “Città Bianca”, dichiarata Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO, è un vero gioiello architettonico in stile Bauhaus, perfetta per una passeggiata mattutina o per girare in bicicletta,

con il suo lungomare e la spiaggia sempre affollati. Rothschild Boulevard, cosmopolita e costellata di bar e caffè, è una delle strade principali e più vivaci, a pochi passi dalle migliori gallerie d’arte e boutique indipendenti. Al calar della sera, il quartiere di Neve Tzedek è l’ideale per la degustazione di vini o di birre artigianali e per scoprire la cucina israeliana.

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GIAFFA

Lo sapEvi?

Costruita nel 1891, la Vecchia Stazione Ferroviaria a Giaffa è il primo capolinea ferroviario del Medio Oriente in assoluto

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instagram.com/camilaaa3

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SAFED

MERCATI

Conosciuta anche col nome di Tzfat, è qui che nasce la tradizione mistica ebraica della Cabala. Quando nel 70 d.C. i Romani conquistarono la Palestina, i comandanti emisero un decreto che disponeva la morte di Rabbi Shimon Bar Yochai, noto avversario e leader della comunità. Il rabbino si nascose in una cava con suo figlio nei pressi della città settentrionale di Peki’in dove decifrò i segreti nascosti della Torah, presumibilmente aiutato da un'ispirazione divina.

Quando il decreto venne finalmente revocato, viaggiò in lungo e in largo per diffondere tali verità. Per oltre un secolo, lo studio della Cabala era riservato a pochi studiosi scelti per ciascuna generazione. Si ritiene che Safed sia un luogo speciale per la Cabala, per la sua vicinanza alla zona in cui Rabbi Shimon ha insegnato e al luogo della sua sepoltura sul Monte Meron. oggi, numerose sinagoghe e un sentiero storico aiutano i visitatori ad immergersi nella storia e nell'importanza della Cabala. E se ve lo state chiedendo, sì Madonna è stata qui.

Di certo non potete recarvi al mercato e aggirarvi per ore tra le bancarelle a stomaco vuoto. Iniziate il vostro pellegrinaggio dei bazar gastronomici dal Carmel Market di Tel Aviv, il più grande mercato ortofrutticolo della città. Potrete gustare e acquistare vari generi alimentari, deliziare il vostro palato con le burekas (fagottini salati, ripieni di tradizione turca) o scegliere uno dei tanti ristoranti che offrono dal sushi alla cucina fusion.

Lì accanto sorge il mercato Nachlat Binyamin, con musicisti e artisti circensi a fare da cornice alle straordinarie opere d’arte e artigianali che potrete acquistare come regalo o souvenir: da non perdere gli oggetti in vetro, le zucche decorate e i dipinti. Recatevi al Mahane Yehuda Market di Gerusalemme, un mercato noto a livello locale come “Shuk”, e lasciatevi incantare dalle chiacchiere e dalle contrattazioni tra i venditori multiculturali e la clientela internazionale, mentre degustate deliziosi dolci mediorientali, caffè e qualsiasi succo possiate immaginare. goisrael.it

immagini: getty; shutterstock

Giaffa, uno dei porti più antichi del Mediterraneo, accoglie i pellegrini che si recano a Gerusalemme. oggi, il porto stesso rappresenta un polo culturale, con il suo lungomare e i numerosi capannoni adibiti a negozi, bar e ristoranti, oltre al Nalagaat Center, luogo no profit che ospita un caffè con camerieri non udenti, un ristorante “al buio” con camerieri non vedenti, e una compagnia teatrale di sordociechi.

Costruita nel 1891 e primo capolinea ferroviario del Medio oriente, la Vecchia Stazione Ferroviaria è un altro luogo da visitare. La vera magia di Giaffa è nei suoi vicoli stretti e nei suoi cortili, dove potrete visitare oltre 50 gallerie di arte moderna, laboratori artistici, negozi di design e un famoso mercatino delle pulci. È un luogo perfetto anche per mangiare, con tante alternative all’aperto. Da qui potrete ammirare la Tel Aviv moderna che si è sviluppata attorno a Giaffa all’inizio del XX secolo.

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7 CESAREA Cesarea era uno dei più grandi porti dell'antichità e qui sono stati rinvenuti reperti archeologici che dimostrano l'esistenza passata di depositi costruiti all'epoca di Re Erode utilizzati per conservare vino, olio d'oliva, sciroppi di frutta, oggetti in metallo e persino porcellane cinesi. A quei tempi, la vasta città ospitava palazzi, templi, un teatro, una piazza del mercato, un ippodromo e sistemi idrici e fognari avanzati.

A partire dal XIV secolo, gran parte di questa antica città è stata sepolta sotto dune di sabbia, ma i recenti scavi archeologici hanno riportato alla luce un sito romano, tra cui, in fondo al porto, oltre 1.300 frammenti di colonne (realizzate in marmo importato dall'Italia e in granito rosa di Assuan).

Lontano da questi tesori, ci sono alcuni dei migliori ristoranti all'aperto e, a nordest dell'antica città, nella moderna Cesarea, sorge uno dei due campi da golf di Israele.

In questa pagina: Acquedotto romano, cesarea; Nella pagina opposta : Mahane Yehuda market, Gerusalemme; Vecchia Stazione Ferroviaria, Giaff a

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ACRI Acri, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCo e situata su una penisola del Mediterraneo, è una città antichissima, anche per la Terra Santa. Citata in alcuni testi sacri egiziani del XIX secolo a.C., è stata continuamente colonizzata sin dai tempi dei Fenici. Ciò che possiamo ammirare oggi è principalmente una città fortificata che risale al XVIII e XIX secolo e che si caratterizza per l'influenza ottomana, mentre le rovine della città crociata, che risale a un periodo che va dal 1104 al 1291, giacciono praticamente intatte. Un luogo tranquillo e incantevole, fatto di alti bastioni, fossati profondi, cupole verdi, minareti sottili, campanili, passaggi segreti e volte sotterranee.

Decisamente uno dei luoghi preferiti dai turisti.

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9 MUSEo D'ISRAELE Una piacevole passeggiata attraverso il parco Emek HaMatsleva Rehavia di Gerusalemme conduce i visitatori in uno dei luoghi culturali più affascinanti di Israele. Il Museo d'Israele ospita 5.000 anni di storia, incluse un'imponente ala dedicata all'antichità, una sezione altrettanto grande dedicata all'arte e alla vita ebraica e una galleria di belle arti. oltre alle esposizioni permanenti, il museo ospita anche mostre temporanee dalle varie tematiche, come le recenti mostre dedicate all'imperatore romano Adriano e alla scena artistica di Berlino durante la Repubblica di Weimar. All'esterno dell'edificio principale, è possibile ammirare un giardino artistico e il "Shrine of the Book", un edificio dall'aspetto fantascientifico che custodisce i Manoscritti del Mar Morto. Prima di iniziare il vostro tour, che vi porterà via almeno mezza giornata, munitevi di un'audioguida gratuita presso il centro visitatori. E in caso decidiate di trascorrere tutta la giornata qui, c'è anche un ottimo ristorante dove poter mangiare. instagram.com/camilaaa3

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immagini: getty; alamy; ministero israeliano del turismo

MASADA

Da sinistra: Acri; Masada

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Svegliatevi presto per evitare il caldo e incamminatevi su per la ripida strada che vi condurrà a questa fortezza in cima a una montagna, dalla quale potrete ammirare viste panoramiche mozzafiato e visitare le rovine dei palazzi di Erode e una delle fortezze più inespugnabili dell'antica Roma. Il suicidio di massa avvenuto a Masada nel 73 d.C., raccontato dallo storico Flavio Giuseppe e nel quale morirono 960 persone come atto di resistenza contro l'invasione romana, ha segnato l'inizio di una diaspora del popolo ebraico lunga 2.000 anni.

Sicuramente questa roccaforte è stata scelta per la particolare conformazione geomorfologica della zona che la rende pressoché inespugnabile: situata a 60 metri sul livello del mare, la sensazione di altitudine è quintuplicata dal fatto che Masada si affaccia sul Mar Morto, che è a 427 metri sotto il livello del mare.

Non dimenticate di portare con voi la macchina fotografica e, se non volete affrontare la lunga salita, c'è una funivia che vi porterà su e giù in pochi minuti.

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Consigli di viaggio

a costi contenuti

Israele

Non serve spendere un capitale per scoprire Israele in grande stile.

Ecco i migliori suggerimenti da parte dei nostri esperti su come visitare il paese con un budget limitato e in tutta comodità Tour e attività A Tel Aviv, noleggiate una bicicletta elettrica Tel-O-Fun (tel-o-fun.co.il), gratuita per i primi 30 minuti. Ogni sabato mattina, vengono organizzati dei tour a piedi (bauhaus-center. com) così come a Tiberiade, l'antica città della Galilea. Le escursioni sono un altro modo per esplorare senza spendere nulla. Provate il sentiero nazionale d'Israele, (israeltrail.net) un sentiero lungo circa 940 chilometri che attraversa l'intero Stato d'Israele da nord a sud.

attrazioni Alcuni dei luoghi più suggestivi sono gratuiti: la Città Vecchia di Gerusalemme, Acri, Cesarea, Mitzpe Ramon e la Valle del Timna, oltre a numerose chiese e tutte le spiagge incontaminate del paese. L’ingresso ai parchi nazionali costa davvero poco (parks.org.il) e, se state pianificando una visita a più di un parco, allora vi conviene acquistare un pass, che vi dà accesso a 65 siti per appena €37.9 (150 ILS).

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Enogastronomia Lo “street food” è economico e gustoso.

Potete mangiare pizza e shawarma a meno di 35 ILS – nuovo Shekel Israeliano (il corrispettivo di €8.50). Per caffè, succhi, sandwich e brioche a €1.25 (5 ILS), visitate uno dei tanti Cofix (cofix. co.il). Se vi chiederete perché le pasticcerie sono sempre così affollate verso l’ora di chiusura, ecco la risposta: sono in molti ad offrire il “paghi uno, prendi due”, e lo stesso fanno molti banchetti al mercato, in particolare al Carmel Market (shuktlv.co.il) il venerdì pomeriggio.

intrattenimento Alcune cantine offrono degustazioni gratuite e c'è sempre un evento in corso da qualche parte per le strade del paese, che si tratti di un festival musicale o di una processione religiosa (soprattutto a Haifa e Gerusalemme). Uno dei migliori festival gratuiti è il Darom Adom Festival, che si svolge nella zona settentrionale di Neghev nel mese di febbraio, durante la fioritura di migliaia di papaveri rossi.

lo sapevi?

Puoi acquistare un succo di frutta fresco ad ogni juice bar agli angoli della strada o nei mercati a meno di €5 (20 ILS).

Richiedi la carta fedeltà.

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Tour spirituali

La Monna Lisa della Galilea a Zippori A destra: Chiesa delle Beatitudini

Alla Ricerca della

Nuova Spiritualità Il pellegrinaggio in Terra Santa è un’emozione unica ed indimenticabile, alla scoperta di luoghi meravigliosi e santi, non solo sui percorsi classici, ma anche attraverso inedite proposte

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IL GOSPEL TRAIL TRA SPIRITUALITÀ E NATURA

Immagini: kfir sivan; Ministero Israeliano del Turismo

Si tratta di un’esperienza eccezionale da vivere in bici, in auto e soprattutto a piedi, percorrendo i luoghi della più antica tradizione.

Il Gospel Trail è un percorso di 64 km complessivi, diviso in quattro mini-percorsi che si può suddividere in 4 giorni. La possibilità è quindi per tutti, non solo per esperti camminatori, ma anche per semplici appassionati. Il percorso si snoda lungo il cammino del lago di Galilea, toccando Nazareth e Cafarnao, per arrivare all’imponente Monte delle Beatitudine.

C’è anche la possibilità di ottenere un certificato del pellegrino come esempio della rinnovata spiritualità di questi luoghi. goisrael.it. goisrael.it

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maria, le donne della bibbia e il nuovo testamento Un percorso alla scoperta dei luoghi che videro la presenza di Maria.

Si parte da Seffori, dove Maria trascorse la sua infanzia. Da lì si arriva a Nazareth, percorrendo le sponde del lago di Galilea, seguita da Magdala e Cana di Galilea, fino a Cafarnao, passando per il Monte delle Beatitudini.

Dopo Ein Karem, dove Maria incontrò Elisabetta, si entra a Gerusalemme dal Monte degli Ulivi fin verso la Tomba di Maria, nella valle di Gai Ben Hinnom, e da lì alla Chiesa di Sant’Anna. Da qui, lungo la Via Dolorosa fino al Santo Sepolcro e alla Basilica della Dormizione di Maria, dove si conclude questo inedito percorso. goisrael.it.

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Erode il Grande: Un percorso inedito tra spiritualità ed archeologia Erode: sinonimo di crudeltà, ma anche di grandezza.

Si parte dalla porta di Giaffa a Gerusalemme, alla scoperta degli scavi per continuare nella città di Davide.

Si visita poi il Museo di Israele, dove si può ammirare la Tomba che Ehud Netzer trovò all’Herodion, una delle 9 fortezze del Medio Oriente costruite da Erode per esaltare la sua potenza di grande architetto. Uscendo da Gerusalemme si procede alla scoperta dei luoghi erodiani, dal sito dell’Herodion alla fortezza di Masada. Il percorso si conclude a Cesarea Marittima, città costruita da Erode il Grande in onore di Cesare Ottaviano Augusto. goisrael.it.

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Guida della città: Tel Aviv

48 ore

Tel Aviv Una guida breve ed essenziale a cura della scrittrice Sonia Soltani, che si è lasciata Londra alle spalle per trasferirsi in questa città cosmopolita ed edonistica sul mare Yoga sulla spiaggia Frishman di instagram.com/alexi_pix.

Sotto: Carmel market

Mattina: recatevi a Giaffa, una delle città abitate più antiche al mondo. Quella che un tempo era la fortezza oggi ospita le rovine delle battaglie che vi si sono svolte, ma a catturare la vostra immaginazione saranno i deliziosi vicoli acciottolati, le tantissime gallerie d'arte, il porto ristrutturato e il vivace mercatino delle pulci Shuk Hapishpeshim.

Pomeriggio: noleggiate una delle biciclette verdi Tel-O-Fun (i primi 30 minuti sono gratuiti) o passeggiate sul lungomare per raggiungere Neve Tzedek, il suggestivo quartiere che risale a prima della fondazione di Tel Aviv e che vi incanterà con i suoi alti palazzi colorati, le boutique, i caffè e i ristoranti alla moda.

Sera: prenotate una visita al Suzanne Dellal Center per assistere ad uno spettacolo della compagnia di danza Batsheva.

giorno 2 Mattina: mescolatevi alla popolazione locale per una tipica colazione a base di uova, insalata e caffè sulla verdeggiante Rothschild Boulevard. Soprannominata la Città Bianca e dichiarata patrimonio mondiale dell'UNESCO per i suoi splendidi palazzi in stile Bauhaus, Tel Aviv offre visite guidate della città gratuite ogni sabato alle 11.

Pomeriggio: visitate il Museo dell'arte di Tel Aviv per ammirare la più grande collezione d'arte moderna del paese o raggiungete una delle spiagge della città, come Bograshov, Frishman o Gordon, dove le famiglie si rilassano al sole e al familiare suono del matkot, il gioco dei racchettoni molto popolare in tutta Israele.

Sera: visitate i bar alla moda attorno a Dizengoff Square o sorseggiate un cocktail in spiaggia, mentre ammirate il sole tramontare sul Mar Mediterraneo e il lungomare Tayelet che si popola per i divertimenti serali.

IMMAGINI: immagini di un punteruolo

giorno 1

Da non perdere: la fiera dell'artigianato che si tiene ogni martedì e venerdì al Carmel market e nell'adiacente strada Nachlat Binyamin 12

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Guida della città: Tel Aviv

5 dei migliori ristoranti

Shila

Ogni piatto del ristorante minimalista di Sharon Cohen è un'esplosione di gusti mediterranei.

L'insalata di polpo e il carpaccio di tonno rosso con sorbetto alla citronella e Campari e alghe in salamoia sono i piatti forti di questo variegato menù a base di pesce. Sedete al bar per ammirare la destrezza dei cuochi. 182 Ben Yehuda Street. shila-rest.co.il

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Catit

Questo piccolo ristorante di circa 10 tavoli e di proprietà dello chef Meir Adoni, grande esperto di cucina fusion, è tutt'ora uno dei più sperimentali della città. Il filetto di vitello in burro al caffè, gli gnocchi di gamberetti e le cozze candite sono solo alcuni dei piatti esotici di questo menù, un vero e proprio viaggio dal Mediterraneo all'Asia, passando per i tipici sapori israeliani. 57 Nahalat Binyamin. catit.co.il

Liliyot

A pochi passi dal Museo d'Arte, questo è probabilmente il miglior ristorante kosher di lusso in città. Lo chef Shmuel Kabody utilizza sapientemente i classici della cucina ebraica, come lo spezzatino di fegato e il brasato d'oca, ma con abbinamenti talmente delicati da dare vita a piatti che nulla hanno a che vedere con le pietanze degli shtetl (villaggi). Asia House Complex, 2 Dafna Street. liliyot.co.il

Deca

Avventuratevi fuori dal centro per mangiare in questo ristorante di pesce kosher.

Situato nel quartiere degli affari, è il luogo perfetto per degustare una zuppa di pesce bouillabaisse o una delle reinterpretazioni dello chef Roi Cohen di classici piatti come la zuppa di carciofi, i ravioli e gli gnocchi. Andateci di sera per un’atmosfera più romantica e concedetevi una bottiglia di vino israeliano. 10 HaTa’assiya Street. deca.co.il

Lili24

Questo elegante bistrò dall'atmosfera vintage è il luogo ideale per degustare una cena kosher in perfetto stile francese, ma senza l'alterigia di alcuni dei suoi predecessori gallici.

Qui le baguette croccanti vengono fatte in casa e tra i tipici piatti della cucina francese spicca la tartare di manzo, che non deluderà chi ritiene le versioni kosher poco abbondanti.

24 Lilienblum Street. lili24.co.il

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Enogastronomia

tavola Alla mia

Nigel Wilson si reca a pranzo in una casa di Tel Aviv per un assaggio della cucina e dell'ospitalità locale è alla ricerca di una classica colazione israeliana.

Scopriamo che il civico 13 è lì vicino e la padrona di casa Noa è sulla porta ad accoglierci calorosamente. Ran, il marito di Noa, ci saluta dalla cucina, dove è intento a preparare gli ultimi piatti per il banchetto mattutino. Io e Mike prendiamo posto accanto a Brigid, in visita dalla Germania, e Michal, nato e cresciuto a Tel Aviv, attorno ad una tavola imban-

dita con piatti freddi, tra cui i classici regionali come hummus e labneh (una specie di formaggio-yogurt). Ran arriva con un vassoio di bicchierini ripieni di una versione in miniatura di Bloody Mary. Brindiamo con un "Lchaim!" e li mandiamo giù.

Prima di uscire di casa quella mattina, l'idea di trascorrere due ore con dei perfetti sconosciuti a fare colazione a casa di qualcun'altro mi aveva reso

Nigel Wilson gusta una colazione israeliana fatta in casa

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immagini: Nitzan Hafner; deca

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a mattina dello shabbat a Tel Aviv è il momento più calmo della città. I bar di Neve Tzedek, il quartiere più antico della città, sono chiusi. Le strade verdeggianti sono praticamente deserte.

A un paio di isolati dalla strada principale, un uomo sembra essersi perso e mi chiede con un forte accento britannico: "Anche tu stai cercando il civico 13?". Si chiama Mike e, come me,

Ricetta

Falafel di pesce In Israele è impossibile evitare il falafel ma, come ogni classico, ne sono nate tante interpretazioni. Il ristorante Deca di Tel Aviv ci rivela la sua ricetta per un'alternativa innovativa di questo onnipresente spuntino a base di ceci fritti. deca.co.il curioso e ansioso allo stesso tempo.

Tuttavia dopo pochi minuti, ero completamente a mio agio, certamente anche grazie al Bloody Mary. "È la mia seconda esperienza culinaria di gruppo" dice Brigid, mentre descrive con entusiasmo il tour gastronomico per mercati di qualche giorno prima. "È un modo meraviglioso per incontrare persone provenienti da tutto il mondo e conoscere il cibo israeliano... ed è tutto così buono!"

Concordo, mentre intingo un involtino di melanzane in una ciotola di tahina (burro di sesamo).

Subito dopo arrivano le pietanze calde. Per primo arriva un dolce ripieno di purea di patate dolci lungo 30 centimetri, seguito da tre tipi di shakshuka (una pietanza regionale a base di uova in camicia in salsa di pomodoro, peperoncino e cipolla), serviti in padella.

Mike ci intrattiene con divertenti aneddoti sulla turbolenta San Francisco degli anni '70, dove una notte si è improvvisato pianista jazz in un dive

bar. Finito di cucinare, Ran e Noa si uniscono a noi e ci raccontano del loro matrimonio anticonformista, inclusa l'incursione in una delle loro hamburgerie preferite di Tel Aviv. La conversazione passa dalla storia di Tel Aviv e della vicina Giaffa a un po' di politica israeliana.

La coppia ospita eventi nella propria casa da due anni, attraverso la start up "Eat With". "La parte che preferisco è cucinare, ma mi piace anche ospitare", dice Ran, che lavora come chef.

Il pomeriggio si avvicina e per concludere Ran ci offre da bere, potendo scegliere tra il Grand Marnier e una misteriosa bottiglia senza etichetta che dovrebbe contenere della grappa rumena. Desiderosi di continuare a fare nuove esperienze, scegliamo tutti la grappa, prima di andare ciascuno per la propria strada.

L'autore ha prenotato il suo pranzo tramite Eat With, che offre esperienze gastronomiche in otto località in Israele. eatwith.com

Un dolce ripieno di

purea di patate dolci lungo 30 centimetri,

seguito da tre tipi di shakshuka

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Per 6 persone

Tempo di prep.: 30 min

500 gr. di ceci (lasciati in ammollo per almeno 8 ore) 500 gr. di muggini macinati 25 gr. di prezzemolo 50 gr. di coriandolo 225 gr. di sedano tritato 1 spicchio d'aglio 6 gr. di sale Noce moscata grattugiata Un pizzico di cumino Pangrattato

1. Mescolate ceci, pesce e sedano tutto insieme.

2. Aggiungete gli altri ingredienti, tranne il pangrattato. Amalgamate bene e controllate la salatura.

3. Usate l'impasto per formare delle crocchette di forma sferica e passatele nel pangrattato.

4. Friggetele in olio fino a doratura e servitele calde, accompagnate da un'insalata di pomodorini, conditi con erbe e tahin.

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Enogastronomia

cantine

5 delle migliori

Non c'è posto migliore per degustare i vini pluripremiati di Israele del terreno di casa.

Con oltre 300 cantine su tutto il territorio, ecco quello che abbiamo scelto per voi

Al vostro arrivo, aspettatevi un caloroso benvenuto da parte di Golan Flam, proprietario di questa cantina boutique a conduzione familiare situata a Eshtaol, sui Monti della Giudea. I vini prodotti sono eleganti e di classe mondiale, con il cabernet sauvignon riserva che ha ottenuto un punteggio di 99/100 da parte del critico enologico Robert Parker. La cantina offre cinque rossi distintivi, un bianco e un rosato.

Recatevi di venerdì (solo su appuntamento) per una visita guidata alla scoperta del processo di vinificazione, e per acquistare alcuni di questi vini eccezionali. E non perdetevi il delizioso tagliere di formaggi! flamwinery.com

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TABOR WINERY

Se delle viste pittoresche rendono migliore una degustazione di vini, preparatevi a vivere un'esperienza indimenticabile. Situata ai piedi del Monte Tabor, nella regione della Galilea, questa cantina offre vini pluripremiati, inclusi quelli realizzati con le uve Viognier, Gewürztraminer o Roussane (un vitigno della Valle del Rodano che cresce sulle Alture del Golan). Prenotate una visita durante l'estate nei giorni della raccolta. Potrete raccogliere l'uva e pigiarla voi stessi, per poi brindare al vostro duro lavoro con un calice di vino frizzante "562", che prende il nome dall'altitudine del Monte Tabor. È possibile prenotare presso il centro visitatori (aperto dal sabato al giovedì). twc. co.il

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tulip WINERY

La più grande cantina boutique di Israele produce vini davvero straordinari ed è situata nel villaggio montano di Kfar Tikva (Villaggio della Speranza), dove gli abitanti con delle disabilità o bisogni speciali vengono coinvolti nel processo produttivo. Ogni anno, oltre 220.000 bottiglie di 12 varietà diverse vengono prodotte artigianalmente. Situato a nord di Haifa, il centro visitatori della cantina vi porterà alla scoperta di questo progetto speciale e, ovviamente, delle degustazioni. tulip-winery.co.il 16

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morad WINERY

Immersa in un paesaggio idilliaco ai piedi del Monte Carmelo, la Morad Winery produce una serie di vini utilizzando la frutta più fresca di Israele. Numerosi kibbutz in tutto il Paese producono vini utilizzando banane e kumquat (mandarino cinese), ma qui le famiglie Morad e Bodner hanno creato delle miscele utilizzando vari frutti, tra cui frutto della passione, melagrana, mela e pompelmo rosso. Si ritiene che il vino alla melagrana aiuti a mantenere la pressione e il colesterolo bassi, ed è un ottimo antiossidante. morad.co.il

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recanati WINERY

Cantina israeliana relativamente giovane, Recanati si è guadagnata grande fama a livello internazionale, ricevendo numerosi premi ed elogi anche da personaggi autorevoli come il sommelier del ristorante londinese di Heston Blumenthal. Situata nella Hefer Valley, produce una gamma di vini rossi e bianchi utilizzando famose uve come Cabernet Sauvignon, Merlot, Shiraz e Syrah. recanati-winery.com

testo: kevin pilley; IMMAGINE: alamy

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FLAM WINERY

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Enogastronomia

birrifici I

Kevin Pilley consiglia una degustazione di birre durante il vostro viaggio in Israele per conoscere il paese, la sua storia e la sua gente

F

rank Zappa aveva ragione. Non sei un vero e proprio Paese finché non hai una tua birra e una tua compagnia aerea. E Israele lo è, considerato che la El Al serve una corposa ale in stile belga durante i suoi voli, prodotta artigianalmente dalla birreria boutique Alexander.

La cultura della birra è andata fermentando in Israele, e non parliamo solo delle birre Gold Star, Nesher e Maccabee.

Ad esempio, la nuova Beer Bazaar al Machane Yehuda Market di Gerusalemme, serve oltre 90 birre artigianali, in bottiglia e alla spina, inclusa l’intensa Red Eye Special.

Realizzata con caffè all’azoto liquido e stout artigianale, è una vera sferzata di energia.

La produzione di birra ne ha fatta di strada da quando è stata avviata la produzione della prima birra Nesher nel 1934. Oltre alle grandi marche, esistono ora circa 120 birre prodotte da 20 microbirrifici.

La Alexander Brewery a Emek Hefer produce cinque birre.

Gestita da due ex piloti della Israeli Air Force e da due fratelli ristoratori israeliani, il mastro birrario è olandese e le sue birre, realizzate con luppolo, malto e lievito europei e

Lo sapevi? Al Mahane Yehuda market, la Beer Bazaar serve oltre 90 birre israeliane e un menù di carne kosher

birrificio contatti Alexander Brewery 19 Tzvi Hanahal St, Emek Hefer. alexander-brewery.co.il Dancing Camel Vital 10, Florentin, Tel Aviv. dancingcamel.com Negev Brewery Kislec St 27, Kiryat Gat. negevbrewery.com Lone Tree Brewery Abu Cleb, Gush Etzion. onetreebrewery.com Golan Brewery Qatzrin, Alture del Golan. beergolan.co.il

In senso orario da sin.: vigneto a Tabor; vino alla melagrana Morad Winery; Beer Bazaar; birra della Alexander Brewery

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acqua israeliana, scorrono a fiumi durante il tour di degustazione a soli €12.60 (50 ILS).

Alexander produce anche la birra verde da guava, pompelmo e mango. È uno dei tanti birrifici che stanno sperimentando i frutti della loro terra. Altrove, la Pumpkin Ale è una specialità della Galil Brewery a Moran.

Anche Yochai Kudler, proprietario della Negev Brewery, utilizza ingredienti nuovi, avendo appreso l’arte artigiana in Alaska, dove ha sperimentato la birra al salmone. Qui potrete degustare birre come la Genesis e la Charlton (quest’ultima prende il nome da un deserto eremita del IV secolo).

A meno di 25 km da Gerusalemme, c’è la Lone Tree Brewery (West Bank). Qui, David Shire e sua moglie Myriam, di origine tunisina, assieme a Susan e John Levin, una coppia americana, producono una vasta gamma di ale e un’eccellente oatmeal stout. Avrete certamente bisogno di un passaggio a casa dopo questo tour al costo di appena €5 (20 ILS) e le bottiglie da 330ml a soli €3.80 (15 ILS).

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Street food

Banchettare IN STRADA Josephine Price ci svela sette cibi da strada israeliani e una ricetta per chi desidera cimentarsi a casa

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SHAWARMA Questa famosa prelibatezza è a base di profumata carne speziata (pollo, tacchino o agnello) che viene cotta per ore su uno spiedo girevole al fine di renderla il più tenera possibile. Come tante altre delizie israeliane, viene servita avvolta in una pita con insalata fresca e salse, come hummus, tahina e sottaceti.

Dove mangiarla: la zona a nord di Haifa è famosa per servire la migliore shawarma di tutto il Paese.

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ZUPPA RoSSA DI KIBBEH La zuppa è un piatto molto amato e questo classico della città di Gerusalemme ha un sapore davvero unico e indimenticabile. I "kibbeh" (gnocchi di semola e bulgur ripieni di carne) vengono serviti in un brodo leggermente speziato di barbabietole e ortaggi a radice. La zuppa di kibbeh risale alla tradizione culinaria delle comunità ebraiche irachene e curde, ed è spesso nota con il suo nome curdo "Marak Kubbeh Adom", la versione più semplice di questa pietanza. Ma esistono innumerevoli versioni, con ricette tramandate di generazione in generazione.

Dove mangiarla: il ristorante Morduch al shuk (mercato) di Gerusalemme è rinomato per la sua interpretazione di questo classico. morduch.com 18

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SABICH Spesso considerato il segreto meglio custodito del paese, il sabich è una vera istituzione in Israele. Inventato da immigrati ebrei iracheni nella città di Ramat Gan, vicino a Tel Aviv, è fatto con melanzane fritte, uova sode, hummus e sottaceti, il tutto servito in una pita calda. Ricoperto abbondantemente di amba, una salsa a base di mango, il sabich, il cui nome deriva dalla parola araba "mattino", è nato come piatto povero servito a colazione ma è ben presto diventato uno spuntino da gustare ad ogni ora del giorno.

Dove mangiarlo: i migliori chef hanno trasformato questo semplice spuntino in una vera e propria prelibatezza, come oved Daniel, il cui ristorante si trova su Sirkin Street a Givatayim, vicino Tel Aviv.

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RUGELACH Un tempo un dolce da gustare durante le festività ebraiche, come Hanukkah e Shavuot, il rugelach è un dolce al burro poco cotto e dal gusto intenso che è presto diventato popolarissimo e viene consumato tutto l'anno. Questo dolce, che assomiglia ad un croissant, il cui nome significa "piccola treccia" o "arrotolato" in yiddish, è solitamente farcito di cioccolato, di halva (sostituto del cioccolato), di marmellata o di frutta secca.

Dove mangiarlo: i veri appassionati si recano alla pasticceria Marzipan sulla Agripas Street allo shuk di Gerusalemme, per quello che viene considerato il miglior rugelach in assoluto. Questo dolce è così richiesto che viene anche esportato, surgelato, in tutto il mondo. marzipanbakery.com

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KNAFEH Per chi non sa decidersi tra dolce e salato... ne esistono varie ricette ma a Gerusalemme lo knafeh consiste in una pasta sfoglia arancione ripiena di formaggio di capra, ricoperta di sciroppo di zucchero aromatizzato all'acqua di rose e pistacchi tritati. È una specialità della regione del Levante, che include Israele, Giordania, Libano, Cipro, Palestina, Siria e Turchia meridionale, ed è considerato una prelibatezza araba nonché il dolce tipico del Ramadan, ma sia gli ebrei che gli arabi ne vanno ghiotti.

Dove mangiarlo: Jaffar’s Sweets sulla Souq Khan es-Zeir Rd, Gerusalemme.

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immagini: getty; istockphoto; stockfood; shutterstock

BÖREK Il börek nasce dalla tradizione culinaria degli ebrei sefarditi e mizrahì, ed è apparso per la prima volta in Israele nel 1935, su un banchetto aperto nel quartiere Florentin di Tel Aviv.

hUmmUs Con un robot da cucina, l'hummus è davvero semplicissimo da preparare.

Questa salsa di ceci può essere personalizzata con varie spezie, ma ecco la classica ricetta

1 kg di ceci in scatola (sgocciolati) 5 cucchiai di tahina di alta qualità 2 spicchi d'aglio Sale marino 3½ cucchiai di succo di limone ½ cucchiaio di cumino macinato 6 cucchiai di olio extra vergine d'oliva

Per 6 persone

Tempo di prep.: 10 min

1. Sciacquate i ceci in acqua e versateli nel robot da cucina.

2. Mescolate i ceci a tutti gli altri ingredienti, tranne l'olio. Aggiungete l'olio lentamente man mano che l'impasto si trasforma in una purea cremosa.

3. Versate il tutto in una ciotola larga e lisciatelo con il dorso di un cucchiaio.

Spruzzate con un po' d'olio al centro e guarnite con qualche cece o prezzemolo, come nell'immagine.

Questi fagottini di pasta sfoglia sono ripieni di formaggio, spinaci o patate.

Ne esistono anche versioni ripiene di carne, ma non sono altrettanto popolari.

Dove mangiarlo: Leon and Sons, al 17 olei Tzion a Giaffa.

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HUMMUS Questa salsa deliziosamente cremosa e saporita si apprezza al meglio se servita su una pita fresca e gli israeliani la mangiano a tutte le ore del giorno. La msabbaha è molto simile, ma utilizza ceci interi.

Dove mangiarlo: Abu Hassan (noto anche come Ali Karavan) al civico 1 di Dolphin Street, Giaffa. Apre alle 7:45 e non potrete più farne a meno.

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Eilat

Sabbie calde E ROVENTI

IMMAGINI: alamy; getty

Sharron Livingston ci porta alla scoperta di Eilat, un tempo avamposto nel deserto, oggi famosa località turistica sul Mar Rosso

Cosa fare Ammirate la vita acquatica al Coral World Le pareti di vetro permettono di ammirare la profondità delle acque marine e le creature che le abitano, mentre in superficie è possibile osservare tartarughe e pesci esotici, oltre ad un'intera sezione dedicata all'Amazzonia, con piranha e anaconda che non fanno poi così paura dietro un vetro. Da non perdere lo spettacolo offerto da un sub che nuota tra pesci e squali, dando loro da mangiare per la gioia di grandi e piccini. Ingresso adulti: €25 (99 ILS); ingresso bambini: €20 (79 ILS). coralworld.co.il 20

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Salite in sella al Camel Ranch Attraversate il deserto su un cammello, con un'escursione di due ore che termina al crepuscolo. Durante questo tour guidato vi verrà offerta una pita beduina, preparata al ranch e servita con formaggio labneh e olive, mentre sorseggiate un té fatto di piante che crescono nel deserto.

Escursione al tramonto a partire da 245 ILS (64$). camel-ranch.co.il

Fate un tuffo al Dolphin Reef Ammirate i delfini nel loro habitat naturale. Nuotate assieme a loro o osservateli giocare tra di loro mentre vi abbronzate

su una spiaggia di sabbia morbida e costellata di palme. Un pontile in legno si protende verso il mare, lì dove viene dato da mangiare ai delfini. Ci sono anche diverse piscine benessere riscaldate (una di acqua dolce, una di acqua minerale e una di acqua del Mar Rosso) e ciascuna offre musica rilassante sott'acqua. Prenotate un massaggio con l'idroterapista, che vi sosterrà delicatamente nell'acqua posizionando dei galleggianti sotto le ginocchia e la schiena, per poi muovere varie parti del vostro corpo e indurre un rilassamento profondo.

Ingresso adulti: €17 (67 ILS); ingresso bambini: €11 (46 ILS). dolphinreef.co.il goisrael.it

Eilat

Lo sapevi? Lungo i 1.200 metri di barriera corallina a Coral Beach vivono oltre 5.000 creature marine

mangiare Colazione/brunch: Il Pentolino Questo ristorante e caseificio italiano kosher è fuori dal centro cittadino, ma vale la pena iniziare qui la giornata. Per circa €12.60 (50 ILS) potrete gustare un'abbondante colazione israeliana o dei bagel in stile newyorkese. Dal balcone si può ammirare una vista mozzafiato sulle montagne del deserto. rol.co.il/sites/eng/pentolino Pranzo: Shipudei Habustan Questo ristorante, situato all'interno dell'hotel Dan Eilat, serve alcune delle migliori pietanze kosher israeliane e mediorientali in città, in particolare le patatine fritte. Il costo di una bistecca si aggira attorno ai €25 (100 ILS). danhotels.com

Escursione con cammello.

Cena: Yakimono Royal Beach Il lussuoso e intimo ristorante Yakimono, situato all'interno del Royal Beach Hotel, serve il miglior cibo giapponese kosher in tutta Eilat. Qui potrete gustare insalate di alghe, sashimi, sushi, tempura e dim sum sulla terrazza che affaccia sul Golfo di Aqaba e sul porto turistico. Costo a persona: circa €32.80 (130 ILS). yakimono.co.il

A sin.: Spiaggia a Eilat.

Sotto: Ice Mall

Rilassatevi all'Ice Space Unico luogo dove indossare cappello e guanti a Eilat, questo paradiso invernale si trova accanto al porto turistico.

Costruito in ghiaccio e costellato di splendide sculture di orsi polari, pinguini e fiori, c'è tanto da vedere, ma non perdetevi l'ice bar e lo scivolo di 18 metri.

Ingresso: €13.60 (54 ILS), incluso il noleggio di capi di abbigliamento invernali. ice-space.co.il

Pattinate nel centro commerciale Proseguendo sul lungomare, troverete uno dei pochi centri commerciali al mongoisrael.it

do dotato di una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Oltre 150 negozi e bar circondano la pista e la cupola di neve, mentre un cinema in miniatura in 7D offre un'esperienza davvero invernale, con tanto di variazioni termiche e meteorologiche, inclusi vento e pioggia. icemalleilat.co.il

Ascoltate musica dal vivo Visitate il Three Monkeys Pub sulla Royal Beach Promenade, uno dei bar più antichi e popolari di Eilat. DJ israeliani e gruppi musicali intrattengono con vecchi classici e hit del momento, mentre i clienti sorseggiano birra, vino o cocktail. E c’è anche spazio per ballare. threemonkeyspub.co.il Destination Israel

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Gerusalemme

PASSEGGIARE ATTRAVERSo LA

storia

Il modo migliore per scoprire davvero Gerusalemme è a piedi. Chris Moss ci accompagna lungo un percorso che include tutti i luoghi più importanti della città, del passato e del presente

Monte degli Ulivi C'è solo un luogo da cui partire alla scoperta di Gerusalemme, ed è il Monte degli Ulivi. Da questo punto di osservazione orientale sopra la città, posso facilmente individuare almeno una dozzina di luoghi di interesse.

Alla mia sinistra la Città di David, un sito archeologico situato lì dove prima sorgeva la Gerusalemme del periodo dell'esilio pre-babilonese.

Sotto di me, un bellissimo cimitero tenebroso e, in lontananza, l'orizzonte punteggiato di campanili e torri. Al centro, in cima al Monte del Tempio, risplende la dorata Cupola della Roccia.

Scendo dalla collina ed entro in città attraverso la Porta dei Leoni. Può confondere il fatto che gli animali feroci scolpiti al suo fianco siano, in realtà, delle tigri, lo stemma araldico del XIII secolo del sultano Baybars.

La Città Vecchia di Gerusalemme è suddivisa in quartieri: ebreo, cristiano, armeno e arabo/ musulmano. La mia passeggiata mi porta sulla Via Dolorosa e lungo il percorso a zigzag attraverso le maestose Mura occidentali, associate ad una serie di momenti cruciali della storia ebraica.

Proseguo fino alla Chiesa del Santo Sepolcro, che si ritiene essere il luogo in cui Gesù fu crocifisso e sepolto. Mi sento confuso ma anche euforico, mentre cerco di decifrare così tanti luoghi iconici e, allo stesso tempo, cerco di orientarmi tra gli stretti vicoli affollati di bazaar.

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In mezzo a tutto questo trambusto, si fanno largo un migliaio di pellegrini, gli acquirenti locali contrattano su peso e prezzi, mentre più avanti si gioca ininterrottamente a backgammon. Non serve pianificare troppo il vostro viaggio a Gerusalemme. Aggirarsi senza meta ed esplorare i vicoli tranquilli fa parte del divertimento.

Procedendo verso Ovest, le meravigliose piazze in stile europeo sono ricche di monumenti: la Chiesa di S. Alexander Nevsky, che custodisce le rovine della Basilica del Santo Sepolcro dell'imperatore Costantino; il Patriarcato greco, sede di uno dei vescovi più anziani della Chiesa ortodossa; e la Torre di Davide, una cittadella del XVI secolo. Scelgo quest'ultimo per fare una sosta e farmi travolgere dai 4.000 anni di storia della città.

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immagini: ministero israeliano del turismo. noam chen nota: alcune destinaZioni si trovano nella gerusalemme orientale/West Bank

Città Vecchia di Gerusalemme

Gerusalemme

mamilla mall da sin. a destra: porta d'oro sul monte degli ulivi; Basilica del santo sepolcro; mahane yehuda market

Mamilla

Mahane Yehuda Market

Esco attraverso la Porta di Giaffa, che prende il nome dal porto occidentale dove un tempo approdavano i pellegrini cristiani ed ebrei. Dopo un paio di minuti, sto attraversando il Mamilla Mall, un complesso estremamente moderno in questa città così antica. La zona pedonale all'aperto è costellata di boutique eleganti e bar alla moda. Subito dopo passo di fronte al Mamilla Cemetery, che risale all'epoca bizantina e ospita numerosi e suggestivi mausolei e santuari sufi. Al centro sorge Mamilla Pool, una delle tre cisterne fatte costruire da Erode il Grande durante il I secolo a.C.

Soprannominato “shuk” in ebraico, questo mercato è un luogo colorato e chiassoso, e uno dei posti preferiti dagli abitanti della città per chiacchierare, girovagare, contrattare e gustare del caffè e della chapuria (un dolce al formaggio) nella pasticceria georgiana Hachapuria.

Ad Azura, ho mangiato dell’hummus preparato al momento e un kima, un kebab d’agnello con strati di melanzane, patate e foglie di spinaci, ricoperto da sugo di carne. Percepisco sentori turchi, iracheni e persino tunisini. Ovviamente è tutto kosher, il pranzo perfetto per concludere questa passeggiata a Gerusalemme.

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Israele in movimento

La strada verso

l'illuminazione Mark Stratton ha scoperto che non bisogna essere un appassionato di ciclismo per godersi un tour in bicicletta della Terra Santa

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Destination Israel

Il suono delle campane della chiesa armena echeggia nel dedalo di strade di Gerusalemme mentre pedaliamo veloce sulla Via Dolorosa, lungo la quale Gesù portò la sua croce diretto verso la sua crocifissione. Riesco a scorgere i riflessi dorati della Cupola della Roccia illuminata, mentre le lunghe file dei pellegrini in attesa di entrare nel santuario delle Mura occidentali sono ormai sparite.

Durante i cinque giorni che ho trascorso a girare Israele in bicicletta, ogni curva mi ha condotto a intense contrapposizioni tra antico e moderno.

Ho iniziato il mio tour a Tel Aviv, in netto contrasto con il conservatorismo religioso di Gerusalemme, dove l'edonismo e la modernità regnano sovrani.

Dei circa 70 km percorsi in bicicletta, la mia corsa preferita è stata quella sul lungomare assolato di Tel Aviv, lungo il Mediterraneo. Qui mi sono ritrovato circondato da gente sui roller o che facevano jogging lungo la Herbert Samuel

Durante i cinque giorni che ho trascorso in Israele, ogni curva mi ha condotto a intense contrapposizioni tra antico e moderno

immagini: getty

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iamo crociati di mezzanotte.

Rivestiti in lycra, attraversiamo le temibili mura della città di Gerusalemme, passando inosservati attraverso la Porta di Giaffa del XVI secolo.

Durante il giorno, l'antica Gerusalemme è talmente affollata di pellegrini e visitatori che girare in bicicletta creerebbe un vero e proprio caos. Ma, intorno alla mezzanotte, è abbastanza tranquilla da riuscire a percepire i 4.000 anni di storia attraverso i vicoli poco illuminati.

Seguendo da vicino la mia guida, Amir Rockman, sembra quasi un sacrilegio aggirarsi per una delle città più antiche del mondo in bicicletta come fossimo su una pista per BMX. Ma, accidenti, se è divertente! Affrontiamo strade acciottolate e rampe di scale, e facciamo lo slalom tra le colonne del mercato dell'antico Cardo, la strada principale risalente all'epoca romana.

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Israele in movimento

10 attrazioni naturali

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Maratone Unitevi alla popolazione locale e prendete parte ad una delle tante maratone che si svolgono a Tel Aviv, Gerusalemme e altre città di Israele. È il modo perfetto per immergersi velocemente nel paesaggio, mantenersi in forma e vivere un'esperienza incredibile. goisrael.com

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Barca a vela sul Mediterraneo Salpate per il Mediterraneo come fecero i marinai fenici secoli fa. Tra Acri e Haifa c'è un'intera flotta di porti turistici dove poter noleggiare uno yacht e imparare a navigare a vela. quarterwind.com Al galoppo in Galilea Salite in sella e galoppate per un giorno o più attraverso la fertile campagna della Galilea, passando per le Sirin Heights, per una vista mozzafiato della Valle del Giordano. goisrael.com

street; ho visto spiagge affollate da gente del posto che entrava e usciva dai bar chiassosi e dai ristoranti di pesce all'aperto. Proseguendo verso Sud sul lungomare si arriva nel mondo antico di Giaffa: 9.500 anni di insediamento ininterrotto, oggi testimoniato da mura bizantine, moschee e una torre dell'orologio ottomano.

Durante gli altri giorni, ho pedalato indietro nel tempo, nella Israele biblica: dal paesaggio arido dei Monti della Giudea fino alla valle di Elah, dove si narra che Davide abbia ucciso Golia.

Ho pedalato a tutta velocità in mezzo a foreste di pini e ammirato la Striscia di Gaza e il Mediterraneo dall'alto.

Infine, ho pedalato attorno all'imponente Cratere Ramon nel deserto del Negev, le cui ripide discese mi hanno offerto refrigerio dal caldo torrido dell'Israele meridionale. Mark Stratton ha viaggiato con Gordon Active Tours. gordonactive.com goisrael.it

Arte culinaria Accompagnate lo chef locale Tali Friedman al Mahane Yehuda market di Gerusalemme, prima di dirigervi verso il suo atelier per preparare un saporito pasto kosher. talifriedman.co.il Le meraviglie del Mar Morto Dopo aver scattato la foto d'obbligo sul Mar Morto mentre leggete il giornale, recatevi in una spa di un hotel per un trattamento a base di fango ricco di minerali. goisrael.com

In senso orario dall'alto: nel deserto della Giudea in bicicletta; vista

Masada a piedi Alzatevi presto per evitare il caldo e partite per un'escursione di un'ora lungo il ripido "Snake Path" che vi condurrà alla maestosa fortezza di Masada in cima alla collina. goisrael.com Dormire sotto le stelle Trascorrete una notte in campeggio nell'imponente Cratere Ramon a osservare l'incredibile spettacolo offerto dalle stelle nel deserto del Negev. deepdesertisrael.com Terme di Tiberiade Beneficiate delle storiche terme di Tiberiade, che risalgono ad oltre 3.000 anni fa. Si dice che, oltre ad essere le prime al mondo di questo tipo, è qui dove Gesù guariva i malati. gogalilee.org.il

Sulla cresta dell'onda Eseguite acrobazie aeree, come dei veri delfini volanti, con il kitesurf, al largo delle coste mediterranee di Israele.

Scuole specialistiche si trovano a Eilat, Haifa e Bat Yam. kitesurfisrael.com

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Barriere coralline del Mar Rosso Indossate la muta e godetevi un'immersione di classe mondiale lungo le barriere coralline, tra pesci tropicali e relitti. Le acque calme e poco profonde attorno ad Eilat sono perfette per sub principianti ed esperti.goisrael.com

da Masada; immersioni nel Mar Rosso

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Proposte di itinerari

A ciascuno il suo Che stiate visitando Israele per la prima volta o per l'ennesima volta, vi consigliamo una serie di itinerari e attrazioni per aiutarvi a pianificare il viaggio perfetto

VISITATORI ABITUALI Pensate di aver visto tutto? Perché non...

Tel Aviv • Sorvolare Tel Aviv in mongolfiera. tlv-balloon.co.il • Visitare l'Illana Goor Museum a Giaffa. ilanagoormuseum.org • Passeggiare per il Nachalat Binyamin Pedestrian Mall, accanto al Carmel market, il martedì e il venerdì, per ammirare la fiera dell'arte e dell'artigianato. visit-tel-aviv.com

PER LA VOSTRA PRIMA VOLTA Giorno 1 e 2 Gerusalemme Prendete uno sherut (taxi colletivi) dall'aeroporto Ben Gurion verso il centro della città. A pag. 22 trovate una proposta di tour a piedi. La sera non perdetevi il Tower of David Light Show, una rappresentazione della storia della città attraverso musica e immagini.

Giorno 3 Galilea Noleggiate un'auto e guidate verso Nord alla scoperta dei vini israeliani in alcuni degli eccellenti vigneti della regione, immergetevi nelle sorgenti termali e cavalcate nella bellissima campagna.

Giorno 4 Haifa e Acri Guidate fino ad Acri e visitate la splendida città crociata sotterranea. Proseguite verso Haifa, ammirate le splendide Terrazze bahai e godetevi le viste spettacolari dal Monte Carmelo.

Giorno 5 Cesarea Recatevi verso Sud lungo la costa fino a Cesarea per visitare il suo porto antico, scoprire la sua storia e godervi le viste panoramiche.

Giorno 6 e 7 Tel Aviv Visitate la cosmopolita Tel Aviv alla scoperta dei suoi negozi, ristoranti, mercati, spiagge e vita notturna, e non perdetevi la città vecchia di Giaffa (pag. 6).

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Gerusalemme • Partecipare ad un tour gratuito del Knesset, il parlamento israeliano. knesset.gov.il • Fare volontariato. funinjerusalem. com/volunteer-activities • Prenotare un tour guidato su un Segway. jerusalemsegwaytours.com • Avventurarsi fuori città e scavare alla ricerca di tesori archeologici nel Parco nazionale Beit Guvrin-Maresha. funinjerusalem.com/dig-4-day

VISITATORI CHE RITORNANO Giorno 1 Tel Aviv Iniziate con un tour a piedi Bauhaus, poi visitate il Museo Terra di Israele. Se la vostra visita capita di venerdì, recatevi al porto per un'esperienza davvero gustosa al mercato, seguita dal "Kabbalat Shabbat by the Beach", un evento che si tiene al tramonto. Cenate in uno dei migliori ristoranti di Tel Aviv (pag. 13).

Giorno 2 Il Mar Morto Guidate fino a Masada. Visitate il museo ai piedi della montagna, poi prendete la funivia per raggiungere le rovine della fortezza di Re Erode. A seguire, guidate verso il Mar Morto per una maschera di fango e per liberarvi dallo stress nell'acqua salata.

Dall'alto: Beit Guvrin; cave, città vecchia di Jaffa

Eilat • Visitare la Musical Fountain... è gratis. redseaeilat.com/what-to-do/events • Fare shopping e pattinare sul ghiaccio. icemalleilat.co.il • Nuotare e immergersi con i delfini liberi al Dolphin Reef, che vanno e vengono a loro piacimento. dolphinreef.co.il • Visitare la nuova vasca degli squali al Coral World Ocean Park. coralworld.co.il

Giorno 3 Mitzpe Ramon Guidate attraverso il Negev fino al Cratere Ramon per un safari in jeep, una pedalata in bicicletta e un giro in cammello. Visitate una delle cantine locali, come Carmey Avdat, e ammirate il cielo di notte con un tour astronomico.

Giorno 4 e 5 Gerusalemme Partite dalla Shiloach Pool, camminate lungo la galleria che si trovava sotto Second Temple Road verso il Monte del Tempio.

Dopo le gallerie, scoprite la Gerusalemme moderna, visitando Yad Vashem (che ospita il Museo dell’Olocausto) e il Museo d’Israele, per i Manoscritti del Mar Morto. goisrael.it

Informazioni di viaggio

Informazioni Consigli di viaggio e contatti Israel Government Tourist Office Facebook: facebook.com/goisrael Twitter: twitter.com/israeltourism Instagram: instagram.com/visit_israel Sito Web: israel.travel

Quando andare Il Nord di Israele gode di un clima mediterraneo meridionale, mentre il Sud d'Israele di un clima tipicamente mediorientale. Il periodo migliore per visitarlo è durante la primavera e l'autunno, quando il clima è piacevolmente mite. D'inverno, pioggia leggera e neve si verificano ad altitudini più elevate, inclusa Gerusalemme ma a Sud, Eilat, il Mar Morto e il Neghev, sono perfetti da visitare d'inverno, con temperature che si aggirano attorno ai 25°.

COME SPOSTARSI Poiché Israele è piccola, è facile girare il Paese in un periodo di tempo relativamente breve. I trasporti pubblici sono comodi, affidabili e i prezzi ragionevoli.

Treni: le Ferrovie Israeliane gestiscono sei principali linee ferroviarie e una serie di tratte periferiche, con un servizio regolare da Nahariya a Ben Gurion, fermandosi a Acri, Haifa, Binyamina, Tel Aviv e Gerusalemme lungo il percorso. rail.co.il Autobus: le corse degli autobus sono molto frequenti e collegano anche i centri più piccoli. La compagnia di autobus Egged gestisce la maggior parte delle linee di autobus interurbane, nonché i servizi locali nelle grandi città e nei villaggi. I biglietti possono essere acquistati presso la stazione centrale degli autobus di una città o dagli autisti sugli autobus. egged.co.il Nota: il trasporto pubblico non effettua servizio dal tramonto del venerdì all'alba del sabato.

Taxi: i visitatori possono scegliere tra taxi privati (che effettuano servizio durante lo Shabbat) e gli sherut (taxi condivisi). Gli autisti sono obbligati ad utilizzare il tassametro per legge.

Noleggio auto: si guida sulla destra e le città sono collegate da un ottimo sistema stradale. È possibile noleggiare un'auto nella maggior parte degli aeroporti, porti e città principali, presso le società internazionali Avis, Budget e Hertz.

IMMAGINI: awl images; getty

Valuta: Nuovo Siclo israeliano (ILS).

1€ = 4,24 ILS. Fuso orario: GMT +3.

Prefisso telefonico internazionale: 00 972.

Lingua: ebraico e arabo sono le lingue ufficiali. L'ebraico è parlato da circa il 70% della popolazione, l'arabo da circa il 15%. L'inglese è ampiamente parlato.

Burocrazia: chiunque si rechi in visita in Israele deve essere in possesso di un passaporto valido per almeno 6 mesi prima della data di ingresso nel Paese.

Molti Paesi, inclusa l'Italia, rientrano nel Visa Waiver Program (Programma di esenzione di visto d'ingresso) che permette ai cittadini italiani di recarsi in Israele per un periodo massimo di 90 giorni senza un visto. È richiesto un visto turistico, ma può essere ottenuto al porto d'entrata.

Quando si arriva all'aeroporto, non viene più apposto un timbro sul passaporto ma viene fornita una carta d'ingresso rimovibile. Quando si arriva all'aeroporto di Ovda, verrà apposto un timbro sul passaporto a meno che non lo si desideri. In tal caso, verrà fornito un documento separato da parte dell'immigrazione.

Come arrivare El Al, Alitalia e EasyJet offrono voli diretti verso Tel Aviv da Roma e Milano.

Tempo medio di volo: 3 ore e 20 minuti da Roma a Tel Aviv.

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4ORE

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Tocca le pietre di Gerusalemme, testimoni di 3000 anni di storia e vivi 24 ore a Tel Aviv, dove ogni momento sarà parte della tua storia. Separate da millenni, ma a soli 45 minuti l’una dall’altra, queste città ti regalano grandi emozioni a meno di 4 ore di volo da casa.

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