FLC CGIL ISTAT Elezioni RSU 3, 4 e 5 marzo 2015 Perché votare la FLC CGIL e i suoi candidati Perché ci siamo sempre, per tutt*, con competenza e passione In tutti i momenti La FLC CGIL c'è sempre in tutti i momenti della vita dell'Istituto, non appare solo in occasione delle elezioni delle RSU per poi scomparire. I delegati della FLC CGIL ci sono sempre, accanto alle lavoratrici e ai lavoratori, a sostenere le battaglie, a difendere i diritti individuali, cercando quando possibile di renderli collettivi. Con gruppi di lavoratori, con altri sindacati e da soli, senza paura e a testa alta, con orgoglio e tenacia, consapevoli di fare parte del più grande sindacato italiano. In tutti i luoghi La FLC CGIL e i suoi delegati sono nelle assemblee,
nelle piazze, nei corridoi, nelle trattative, nei tribunali e nelle mobilitazioni dentro e fuori dall’ente. Su tutte le questioni La FLC CGIL e i suoi delegati sono sempre stati presenti in tutte le battaglie all’interno dell’Istituto: precariato, salario accessorio, missioni, orario di lavoro, incarichi, sedi, piano di fabbisogno, carriere, salute e sicurezza, riorganizzazione, trasferimenti, uffici territoriali. Per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori La FLC CGIL non è il sindacato di una parte del personale, ma rappresenta e difende gli interessi di tecnici e amministrativi, ricercatori e tecnologi, precari e di ruolo, vincitori, idonei e non, di tutti i livelli e di tutte le sedi. Tra i suoi delegati sono rappresen-
tate tutte le componenti del personale. La FLC CGIL c’è e sicuramente sarà al tuo fianco per organizzare il confronto con i lavoratori e portare le rivendicazioni nei tavoli con la controparte. VOTA LA LISTA FLC CGIL per dare forza al sindacato che è sempre al tuo fianco VOTA I CANDIDATI
Cosa faremo RIORGANIZZAZIONE ASCOLTO E CAMBIO DI ROTTA
Lo scorso anno abbiamo sottoposto al personale un questionario sulla modernizzazione dell’Istituto. I risultati hanno delineato un quadro di malessere e sfiducia diffusi verso i quali l’amministrazione dovrebbe mostrare attenzione e ascolto che finora sono mancati o hanno coinvolto solo i livelli apicali. Il nostro impegno sarà di rappresentare in ogni luogo possibile l’esigenza di spazi di con-
fronto e la richiesta di un cambio di rotta. I miracoli non sono arrivati e alla scomposizione dei processi non è seguita una adeguata ingegnerizzazione e ricomposizione ma piuttosto lacune, sovrapposizioni e conflitti tra attività. È arrivata l’ora che le nostre voci siano ascoltate! Si cominci a praticare davvero il rilancio di alcune funzioni e la valorizzazione del personale: inter-
nalizziamo tutte le attività core dell’Istituto e smantelliamo la burocrazia amministrativa!
No a nuovo precariato
No alle esternalizzazioni
Sì alla trasparenza nelle nomine
Sì alla mobilità volontaria
Sì alla formazione per tutti
ORARIO ORARIO DI DI LAVORO LAVORO
PIÙ FLESSIBILITÀ ORARIA, LAVORO AGILE E TELELAVORO FLESSIBILITÀ E SOLIDARIETÀ
La libertà di scelta dei tempi e orari di lavoro consente di migliorare la conciliazione tra vita privata e professionale, oltre che una maggiore responsabilizzazione sui risultati. Con il nuovo contratto nazionale ritornano materia di contrattazione la fascia di presenza obbligatoria e il “conto ore” annuale dei lavoratori di livello IV-VIII. Si deve attivare subito la trattativa per introdurre maggiore flessibilità per tutti! Ci siamo battuti perché l’accesso al telelavoro fosse più trasparente. Si sta finalmente arrivando a una nuova procedura basata su criteri oggettivi. I numeri sono
aumentati, non quanto avremmo voluto. Continueremo a impegnarci anche per l'introduzione dello smart work e per il pieno recepimento di strumenti di solidarietà tra lavoratori come la cessione delle ferie. Tra le novità già previste nel nuovo contratto ci sono per tutti nuovi permessi Abolizione della fascia di per visite e accertapresenza obbligatoria IV-VIII menti diagnostici e la Ferie solidali possibilità per ricercatori e tecnologi di Congedi parentali a ore recuperare le ore in 4 Subito lo smart work mesi invece che in 3.
BENESSERE SEDI E MENSE: ACCOGLIENTI E SICURE
Vogliamo intervenire sui nuovi capitolati per le mense, rendere le sedi più accoglienti e sicure. Monitoreremo sui nuovi buoni pasto elettronici perché siano pienamente utilizzabili.
Vogliamo un Istituto sempre più sostenibile, che tuteli l’ambiente, il trasporto pubblico e i mezzi diversi dall’automobile.
Cosa faremo CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA CARRIERE E SALARI
Vogliamo che il nuovo CCNL venga applicato subito! La commissione sull’ordinamento prevista dal CCNL deve insediarsi e lavorare per recuperare gli avanzamenti per i IV-VIII e le progressioni nei primi 3 livelli. Occorre prepararci al rinnovo del CCNL 2019-2021 con proposte concrete, perché si possano fare ulteriori passi avanti e ridare ai lavoratori ciò che in questi anni è stato loro sottratto
in termini di risorse e spazi di negoziazione per migliorare ancora le condizioni salariali e garantire più risorse per le carriere. Le progressioni economiche (art.53) non possono più aspettare. Si devono chiudere tutte le partite aperte in questi anni (conto terzi, indennità di trasferimento, regolamento sulle missioni, ecc.). L'anzianità di servizio deve essere riconosciuta subito a tutti
coloro che hanno avuto in passato contratti a termine, senza il ricorso continuo a vie giudiziarie.
Diritto alla carriera
Passaggi economici e di livello (53 e 54) regolari
Più fondi per la contrattazione
DEMOCRAZIA ORARIO DI LAVORO PIÙ FLESSIBILITÀ ORARIA, LAVORO AGILE E TELELAVORO LA VOCE DEI LAVORATORI
Il Decreto Legislativo n. 218/2016 di “semplificazione” degli enti pubblici di ricerca, notevolmente migliorato nella sua versione definitiva grazie a una lunga mobilitazione sindacale che ha visto la FLC CGIL in prima fila, prevede fra le altre cose che in ciascun ente ci siano rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori negli organi scientifici e di governo dell’Istituto. Nei prossimi mesi l’Istituto regolamenterà l’elezione di 2 membri del personale nel Comitato scientifico mentre sarà il giudice a dirimere la questione della rappresentanza elettiva nel Consiglio dell’Istat: su questo tema abbiamo infatti presentato unitariamente un ricorso contro il nuovo Statuto dell’Istat.
Elezione dei rappresentanti dei lavoratori in Consiglio
Comitato scientifico
Assemblea diritto dei lavoratori
Il diritto di indire assemblea spetta ai sindacati e alle RSU unitariamente. L’esperienza ci insegna che lavoratrici e lavoratori hanno a volte necessità di riunirsi a prescindere dalle sigle sindacali di appartenenza. Proporremo quindi alle RSU elette di Roma di cambiare il regolamento, in modo che un gruppo di lavoratori possa proporre un’assemblea RSU, senza passare per le rappresentanze sindacali.
I CANDIDATI DELLA FLC CGIL PER LA RSU ISTAT DI ROMA NUNZIA BALÌ
ALESSANDRA BURGIO
CLAUDIO CAGNOLI
LORENZO CASSATA
MARIA CARLA CONGIA
MICHELE D’ALÒ
CARMINE DE ANGELIS
FRANCESCA DELLA RATTA
FABRIZIO DI BENEDETTO
GABRIELLA FAZZI
ANTONELLA FILACCHIONE
ROBERTA FONTANA
GIANFRANCO MELONE
PIERLUIGI MINICUCCI
MARIAGRAZIA MOSCHETTA
SANTE ORSINI
ANTONELLA PETRIZZO
VINCENZO PISCHEDDA
ORIANA PLACIDI
MARIA ROSARIA PRISCO
STEFANO ROZZO
ALESSIA SABBATINI
STEFANIA SCHIPANI
MARCO SCUDERI
COLOMBA SERMONETA
SIMONA STAFFIERI
ROBERTA VARRIALE
GIULIA ZUCHEGNA
I CANDIDATI DELLA FLC CGIL PER LE RSU ISTAT NEGLI UFFICI TERRITORIALI PIEMONTE
LOMBARDIA
VENETO
FRIULI VENEZIA GIULIA
SILVESTRO COCCHIA
ALESSANDRO CAMILLI
CARLO DECLICH
LUIGI CARLI
ANTONIA LAMANNA
DANIELA FERRAZZA
FIORENZA GRANUZZO
ENRICO CORUBOLO
ALESSANDRO LA NOCE
ELENA MARCHESICH
LIGURIA
TOSCANA
EMILIA ROMAGNA
MARCHE
GIULIA DE CANDIA
BARBARA CAGNACCI
FRANCESCO CIRNIGLIARO
PAOLA CARTAGINESE
GIUSEPPE MUSOLINO
ENZO D’IGNAZIO
UMBERTO GRANDI
GIAMPIETRO PERRI
NICHOLAS VINCI
LUCA FAUSTINI
VALENTINO PARISI
CAMPANIA
UMBRIA
ABRUZZO
MOLISE
ENRICO CALEPRICO
LUCA CALZOLA
LORENZO CALAMOSCA
FABRIZIO NOCERA
FRANCESCA CHIUCCHIOLO
VALENTINA FUSCO DOMENICO TUCCI
CALABRIARIA
BASILICATA
PUGLIA
SARDEGNA
FRANCO QUINTIERI
SALVATORE CARIELLO
SIMONA VIGNES
ADRIANO CABRAS
ANTONIETTA GALILEO
SICILIA LEONARDO D’ALESSANDRO RITA D’ASDIA CALOGERO FEDE LUDOVICA IOPPOLO
Sul sito istat.flcgil.it le interviste ai candidati per le RSU
PROGRESSIONI ECONOMICHE E DI CARRIERA
UN
Cosa abbiamo fatto
DIAMO I NUMERI TRE ANNI DI ATTIVITÀ
Circa 125 le assemblee organizzate, di cui 45 unitarie e 30 in appoggio alle vertenze di gruppi di lavoratori. Nelle sedi territoriali se ne sono tenute oltre 20. Oltre 50 gli incontri con l’amministrazione. 16 gli accordi che sono stati chiusi, altri 2 sono in fase di chiusura. Oltre 200 le comunicazioni al personale, e oltre 60 le newsletter. Circa 150 le note e i solleciti inviati all’amministrazione, sulle questioni più diverse. Oltre 150 i comunicati scritti e pubblicati sul nostro sito, di cui circa 30 unitari. Oltre 700 i contenuti pubblicati sul nostro sito, tra cui varie schede sulla contrattazione integrativa, slide sul contratto nazionale, un poster sul telelavoro. Abbiamo anche diffuso 3 video su youtube. La nostra pagina facebook ha più di 1.700 persone che la seguono e pubblica quotidianamente notizie e comunicati: oltre 1.000 post in 3 anni. La FLC CGIL dell’Istat ha 662 follower su twitter attraverso il quale diffonde quotidianamente informazioni di interesse sindacale e quando serve notizie in diretta da incontri e manifestazioni. Digg!, Pinterest e Paper.ly sono altri social che utilizziamo. Sosteniamo e seguiamo ricorsi in tribunale su varie materie, con diversi avvocati: 4 ricorsi per il riconoscimento dell’anzianità a tempo determinato di oltre 100 colleghi 2 per i concorsi di 3° e 2° livello del 2011 1 in appoggio ai colleghi precari contro i ricorsi esterni per i concorsi di 6° livello del 2010 1 ricorso degli idonei dell’ultimo concorso art. 15 1 ricorso unitario contro le norme dello Statuto dell’Istat che non prevedono la rappresentanza del personale nel Consiglio 1 ricorso di quasi 200 rilevatori contro l’esternalizzazione dell’indagine FOL. Abbiamo presentato diffide sul diritto di assemblea, sulla tempistica dell’articolo 42, sui pagamenti di salari ed arretrati, contro i trasferimenti forzati, sul permesso per gravi motivi. Abbiamo presentato vari esposti alla ASL per la questione della salute e sicurezza, facendo prendere una multa salata al nostro direttore generale. Abbiamo prodotto accessi agli atti come sindacato sui verbali del Collegio dei revisori, i verbali del Consiglio, gli atti sulle progressioni articolo 54. Rispondiamo quotidianamente a dubbi e quesiti di colleghi e gruppi di lavoratori. Ogni anno organizziamo il CAAF in tutte le sedi di Roma. Infine, abbiamo promosso un questionario sulle sedi a fine 2015 insieme ad altri sindacati, e un questionario sulla modernizzazione a luglio 2017 aperti a tutto il personale, ai quali hanno risposto oltre 1.000 colleghi.
PROGR ESSION I ECONO
Cosa abbiamo fatto
CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA CARRIERE E SALARI
2.200 lavoratori dell’Istat hanno ottenuto un incremento del fondo del salario accessorio a partire dal 2015, pari a oltre 600mila euro per i IV-VIII e a oltre 200mila euro per i I-III. I fondi sono stati anche incrementati con i ratei dei risparmi RIA, quelli dell’articolo 42 e del piano dei risparmi. Non è stato ancora possibile ottenere gli incrementi legati al conto terzi, che comunque saranno quantificati al più presto. 1.400 lavoratori dei livelli IV-VIII hanno avuto un incremento dell’indennità di ente mensile del 6% a partire dal 2015. 1.000 lavoratori che sono stati traferiti di sede dovrebbero percepire un’indennità.
350 e più colleghi di livello IV-VIII otterranno il gradone (art. 53): le procedure si dovranno chiudere entro quest’anno. 256 lavoratori dei livelli IV-VIII passeranno di livello, grazie anche alla costituzione di un fondo aggiuntivo per le progressioni di livello (art. 54) che si ricostituisce di anno in anno con le cessazioni. Tale meccanismo – che non esisteva nel nostro comparto – è stato ideato e conquistato grazie soprattutto alla FLC CGIL, dopo uno scontro interno fortissimo e nonostante l’opposizione del MEF. Il dispositivo è poi confluito nel nuovo Contratto Nazionale. 20-30 lavoratori di livello I-III otterranno l’anticipo di fascia nel 2018. 20 colleghi IV CTER hanno ottenuto l’indennità di valorizzazione (art. 42). Con la FLC e la CGIL abbiamo partecipato alle iniziative, manifestazioni e raccolte di firme contro la “Buona scuola”, la riforma costituzionale e il Jobs Act.
RSU: istruzioni per l’uso Cosa sono le RSU e a che cosa servono? Le rappresentanze sindacali unitarie (RSU) sono organismi composti da lavoratori eletti da colleghi, presenti in tutti i posti di lavoro pubblici e in gran parte di quelli privati. Le elezioni RSU hanno due scopi. Uno è quello di misurare il consenso delle sigle sindacali. Ogni 3 anni infatti in base ai voti ricevuti da ciascuna sigla nei comparti si definiscono le percentuali di rappresentatività, che sono una media tra i voti ricevuti nelle elezioni RSU e le tessere. Questo calcolo serve quindi a “pesare” la forza di ciascuna organizzazione sindacale nelle trattative. L’altro obiettivo delle elezioni RSU è quello di scegliere delle persone che siano un punto di riferimento negli uffici. Per la FLC CGIL i delegati eletti RSU diventano quasi sempre anche dirigenti sindacali e i due scopi si sovrappongono. Quando si vota per il rinnovo delle RSU? Si vota nei giorni 17, 18 e 19 aprile 2018. Come si vota? Il voto è segreto e personale. Si esprime sulle schede che contengono le denominazioni delle organizzazioni sindacali secondo l'ordine con cui le relative liste sono state presentate. Il voto si esprime tracciando un segno (croce o simile) sul nome dell'organizzazione sindacale prescelta. Quante preferenze è possibile esprimere per i candidati? Nelle sedi con oltre 200 dipendenti - quindi per il collegio unico ISTAT di Roma - si può esprimere la preferenza per due candidati della stessa lista. Nelle sedi di elezione fino a 200 dipendenti - quindi tutte le sedi regionali ISTAT - si può esprimere la preferenza per un solo candidato. Chi ha diritto a votare (elettorato attivo)? Hanno diritto al voto tutti i dipendenti a tempo indeterminato e a tempo determinato in forza all'amministrazione alla data delle elezioni. Quanti sono i componenti della RSU da eleggere? Per le sedi ISTAT di Roma componenti. In ciascuna sarà costituita da 3 comeletti saranno quindi 74.
la RSU sarà costituita da 21 sede regionale ISTAT la RSU ponenti. In totale gli RSU