In questo numero: FLC CGIL: riparte la mobilitazione, 15 luglio primo appuntamento ISTAT: la FLC CGIL chiede un incontro alla ministra Madia ISTAT: incontro informativo sulle sedi ISTAT: 3° appuntamento con l’INCA sui contributi Nuovo presidente: aggiornamenti Altre notizie FLC e CGIL Rassegna stampa FLC CGIL: riparte la mobilitazione, 15 luglio a Montecitorio Al termine dell’affollata assemblea sui temi del precariato nei comparti della conoscenza del 9 luglio, la FLC CGIL ha aperto la stagione delle mobilitazioni dei lavoratori della scuola, dell'università, della ricerca e dell'afam a partire dal sostegno alla manifestazione che i movimenti hanno indetto per il 15 luglio a piazza Montecitorio. Per partecipare dalle sedi romane dell’Istat abbiamo indetto assemblea esterna dalle 9 alle 14. L’appuntamento è a piazza Montecitorio a partire dalle 9. Invitiamo tutti a partecipare. L’attacco del governo al mondo della scuola è insopportabile per chiunque, ma questo appuntamento riguarda tutto il precariato della conoscenza e la sua riuscita è importante perché si connettano e rafforzino i percorsi di mobilitazione. Negli enti pubblici di ricerca ci sono circa 12.000 precari di cui alcune migliaia con contratti parasubordinati e assegni di ricerca. La FLC CGIL ritiene indispensabilerilanciare stabilizzazioni e nuovo reclutamento, come chiaramente indichiamo nelle nostre proposte al Governo per la riforma degli Enti Pubblici di Ricerca. Leggi la bozza di piattaforma rivendicativa sul sito FLC CGIL La Ministra Madia ha dichiarato venerdì che si potrà tornare a parlare dei rinnovi deicontratti pubblici quando la situazione economica lo permetterà e cioè mai! Ricordiamo al Governo che la perdita economica accumulata dai lavoratori nelle pubbliche amministrazioni negli anni 2010-2013 è stata di 1.600 euro; nel comparto scuola di 2.382 euro. Parti sempre più consistenti del lavoro nei comparti della conoscenza scivolano verso condizioni di povertà anche per effetto dell'aumento del precariato. Nei provvedimenti del Governo si peggiorano le condizioni di lavoro, si tagliano risorse, si riducono i salari e si rischia il licenziamento di migliaia di precari. Leggi tutto il comunicato di Pantaleo del 12 luglio La FLC chiede risposte certe per i rinnovi dei contratti ormai scaduti da anni, per aumentare gli organici, per la stabilizzazione dei precari, per gli investimenti nell'istruzione pubblica che sono la vera priorità per determinare una inversione di tendenza rispetto alle politiche degli ultimi anni. | Leggi tutto il comunicato di Pantaleo del 9 luglio| Leggi tutto il resoconto dell’assemblea Jobs Map| Video: usciamo dal precariato della conoscenza! | Le dichiarazioni del sottosegretario Reggi sull’aumento dell’orario dei docenti, sulla riduzione di un anno dei percorsi scolastici, sulla eliminazione delle supplenze brevi e sul superamento delle graduatorie ad esaurimento indicano una nuova politica di tagli delle risorse, degli organici e dei diritti.