L'Artigiano, marzo 2014

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68° Anno -

I. R.

Poste Italiane SpA – Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, CNS BOLZANO I TASSA PAGATA – TAXE PERCUE

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Marzo 2014

Bollettino degli organi direttivi dell’artigianato per l’alto Adige

Risanamenti energetici

Parte la nuova campagna informativa APA. Pagina 5

Visite alle scuole

Sono ben 43 le medie visitate dagli artigiani. Una campagna informativa giunta alla sua ventesima edizione e che quest’anno si conclude a fine marzo. Pagina 8

Donne APA

Il 3 aprile inizia il master avanzato FSE per la qualifica di artigiane. Le iscrizioni sono aperte. Pagina 39

Attualità

• Associazione dei maestri altoatesini • Politica energetica • Esenzione dall’IMU • Messa in opera della banda larga • Dichiarazioni fiscali e DURP

“L’artigianato è … anche donna”


Südtirol • Alto Adige

In guten Händen. In buone mani.


Editoriale Editorial & Indice

Attualità artigianato

Gentili lettrici e lettori, cari artigiani,

4 Di mese in mese: notizie attuali in breve 12 La storia: “L’artigianato è … anche donna”

Potremmo dire che questa edizione vi accompagna verso la primavera. In queste ultime settimane di pioggia e di neve gli artigiani hanno dato un contributo rilevante a ripulire tetti e strade. E tutti hanno potuto rendersi conto di quanto sono preziosi. Farsi capire e farsi ascoltare: è con la massima fiducia che la giunta esecutiva è andata ad incontrare il presidente della provincia Arno Kompatscher sottoponendogli tutte le questioni che stanno a cuore all’artigianato. Se si vuole far ripartire l’economia bisogna sgravare le aziende ad ogni livello, questo in essenza l’appello. Leggete a pagina 8 come ha risposto il presidente della provincia. Dato che siamo prossimi all’8 marzo, festa della donna, nella storia di copertina dalla pagina 10 alla 13 vi vogliamo raccontare proprio di donne particolari. Anche da noi sono sempre di più le artigiane che vanno alla conquista di mestieri finora considerati solo maschili. E lo fanno con passione, professionalità e grande impegno.

Leggi e direttive

16 Leggi & direttive: verifiche di impianti elettrotecnici 18 Patronato INAPA: viene riconosciuto il servizio militare

Innovazione

20 Innovazione: impiego efficiente delle risorse

Circondari

21 Burgraviato: intervista a Mathias Piazzi 22 Alto Adige: assemblee comunali

22

In questi primi mesi dell’anno gli artigiani sono chiamati ad assemblea Circondari nei 116 Comuni dell’Alto Adige.

Vi auguriamo di trascorrere bene la fine dell’inverno! La redazione

Gruppi di mestiere

Hanno detto

Filo diretto con i lettori

Il sondaggio è condotto online su www.apa.bz.it Andate sul sito per rispondere alla domanda ed esprimere la vostra opinione.

26 27 28 29 30 31 32 34

Ha fiducia nel nuovo governo di Matteo Renzi?

36 37 38 39

Si No

Edilizia: intervista a Markus Bernard Edilizia: movimento terra Edilizia: carpentieri Trasporto: incontro con il questore Legno: boscaioli, falegnami Metallo: carrozzieri Centro competenza Edilizia/installazioni: nuove direttive UE sugli appalti Installazioni: tecnici frigoristi, spazzacamini, installatori termosanitari Artigianato tessile: pulitintori Giovani artigiani: incontro dell’economia giovane Anziani: assemblea dei funzionari, vacanze estive in Sardegna Donne: corso FSE “qualifica di donne artigiane”

Servizio lettori

40 Trends&mercati: Guadagnini, Amonn Proficolor

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42 Formazione, fiere e appuntamenti

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L’Artigiano marzo 2014

Bezirke

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Gli artigiani altoatesini in piazza a Roma, con essi anche la deputata Renate Gebhard.

Protesta disperata di migliaia di imprenditori Roma: il 18 febbraio oltre 60.000 imprenditori si sono riuniti a Roma a manifestare contro le inaccettabili condizioni. Fra di essi 80 altoatesini.

I

l mondo economico è condizionato ormai irrimediabilmente da numeri sempre più negativi e da un quadro complessivo sempre più drammatico. Ogni giorno lavorare diventa più difficile ed a questa realtà già di per sé cupa si è ora aggiunta l’ennesima crisi di Governo”, dichiara il presidente APA Gert Lanz che ha accompagnato a Roma la delegazione altoatesina. “I nostri profitti vengono attualmente tassati al 66%, un valore superiore di oltre il 20% rispetto a quello che si riscontra nel resto d’Europa. La burocrazia costa alle PMI oltre 30 miliardi all’anno, mentre i crediti sono nettamente diminuiti rispetto al 2011. Come possono le aziende continuare a lavorare a queste condizioni?” si chiede Lanz. Ed infatti: negli ultimi cinque anni, circa 1.000 imprese al giorno sono state costrette a chiudere. Il capitale prodotto all’interno del Paese si è ridotto di oltre il 9%. La disoccupazione è raddoppiata e la pressione fiscale ha raggiunto il 44,3% del PIL nazionale.

Richieste concrete

Basta promesse

“Ne va del nostro futuro, per cui ora dobbiamo rimanere uniti”, spiega Roland Strimmer, presidente comunale APA di Marlengo. Della stessa opinione anche Bernhard Kier, muratore di Luson: “Siamo arrivati al limite delle nostre possibilità. Spero che la politica in futuro non faccia solo promesse ma si prenda le proprie responsabilità e agisca concretamente.” Il vicepresidente APA Ivan Bozzi sottolinea la responsabilità sociale dell’artigianato: “basta nuove tasse, lasciateci finalmente lavorare”, chiede Bozzi senza giri di parole. df/mb

L’Artigiano marzo 2014

(df/mb) Di recente si è formato un nuovo gruppo di lavoro chiamato ad occuparsi della corrente. L’APA vede con favore quest’iniziativa in quanto le aziende locali sono schiacciate dai prezzi alle stelle e non riescono a reggere il confronto con i competitor internazionali. Quindi ci vogliono misure atte a garantire tariffe energetiche più convenienti, denuncia l’APA.

L’APA mette in guardia

Circolano ladri di escavatrici (df/mb) A Nalles alcuni ignoti hanno recentemente rubato due pompe da una scavatrice idraulica della ditta Rewi Bau. Furti analoghi sono stati denunciati anche l’anno

Esenzione IMU

Non sulle spalle delle imprese!

(df/mb) L’APA accoglie con favore la notizia della cancellazione definitiva dell’IMU ma avverte che il mancato gettito non dovrà ricadere sulle spalle dell’economia. A tal proposito il vicepresidente APA Ivan Bozzi (foto) cita l’amministrazione pubblica come fonte di risparmio.

ASSEMBLEA PROVINCIALE DELL’ARTIGIANATO 2014

Le richieste arrivano concrete da tutti i presidenti delle cinque associazioni economiche italiane, Confartigianato, CNA, Casartigiani, Confcommercio e Confesercenti. “Abbiamo bisogno di proposte concrete ed immediatamente applicabili. Solo così sarà possibile ottenere un buon clima lavorativo e nuova fiducia nel futuro”, dichiara Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato. Se dalla politica arriverà una risposta chiara ancora non si sa, visto fra l’altro il momento di transizione del governo. “Di sicuro lotteremo per le nostre aziende, le nostre famiglie e la nostra sopravvivenza. Penso che il gran numero di partecipanti lo abbia dimostrato chiaramente”, ha detto Lanz.

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Occorre dare vantaggi competitivi

scorso a Trento. L’APA invita imprenditori e forze dell’ordine a tenere gli occhi aperti e a segnalare immediatamente altri furti.

Foto: APA

Argomenti Foto: APA

Tariffe energetiche

“L’artigianato è ….” Sabato 12 aprile 2014, Casa dell’artigianato, ore 9 Apertura e saluto, Thomas Pardeller, direttore APA “L’artigianato è ….” ,Gert Lanz, presidente APA “ L’artigianato è imprescindibile” , Arno Kompatscher, presidente della provincia Tavola rotonda “L’artigianato è internazionale – sfruttare i possibili raggi d’azione a livello locale, nazionale ed europeo”, con • Gert Lanz • Arno Kompatscher • Giorgio Merletti • Herbert Dorfmann • L’artigianato è deciso: introduzione alle elezioni • L’artigianato è brillante: riconoscimenti • L’artigianato è gustoso: buffet


Argomenti

Foto: APA

Artigianato innovativo alla Klimahouse 2014 Risanamenti energetici, incremento dell’efficienza, utilizzo di materiali disponibili: tutti argomenti centrali per gli artigiani presenti alla Klimahouse. Dove si è presentato anche un nuovo centro di competenza e informazioni.

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lla Klimahouse 2014 gli artigiani altoatesini si pongono come obiettivo quello di costruire edifici sempre più efficienti e sicuri, con un risparmio energetico tangibile. Per mostrarlo dal vivo, lo stand collettivo delll’APA di 460 metri quadrati presentava modelli in scala 1:1 con cui tasformare edifici obsoleti in CaseClima di classe A, B o gold. La sezione dei conciatetti ha mostrato come si eseguono risanamenti con materiali innovativi, offrendo consulenza a innumerevoli visitatori. Da anni ormai anche la rivista CasaClima

e il consorzio Costruttori Casaclima Südtirol (CCS) fanno parte della squadra di specialisti che affiancano l’APA. Nella nuova “KlimaHouse Academy”, cuore dello stand APA, si sono tenuti seminari dropin, studi di casi particolari e workshop sul risanamento energetico. Lo sportello “Bring your Project” offriva la possibilità di presentare i propri progetti discutendoli con architetti e artigiani qualificati. Non macavano esposizioni WDVS e CCS su procedure e risanamenti. Oggi sono molti gli imprenditori diventati veri esperti nel risanamento e nel basso

consumo. Alla Klimahouse 2014 si sono viste piccole imprese estremamente innovative: come Geosun dedis Peter Hinteregger, Moser Josef sas, Soleon srl, Dämmplus del Geom. Fischnaller Arnold & Co sas, Dämm-

plus e Agosti Nanotherm srl, Arte e mestieri sas, Costruttori CasaClima Südtirol (CCS), Treppenbau di Reinstadler Egon, la carpenteria Ainhauser Helmut e Soma 1 di Theiner Nielsen. margareth.bernard@lvh.it

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A marzo nel Trevigiano … per cantine! Per il fine settimana 22 e 23 marzo 2014 il circondario di Bolzano, grazie all’impegno dell’esperta conoscitrice veneta Patrizia Costa, organizza una gita nel Trevigiano con visita al capoluogo. Il programma è molto allettante e prevede visite esclusive nelle cantine di grande tradizione, pasti prelibati a base di pesce con il tipico Tiramisù, originario della zona, ed intrattenimento in compagnia. La quota di partecipazione è di 270 euro (camera doppia) e 280 euro (camera singola). Le iscrizioni sono aperte da subito fino al 12 marzo presso l’APA, Michela Rizzato, Tel. 0471 323460, e-mail: michela. rizzato@lvh.it o direttamente a Patrizia Costa, pcestetica@ yahoo.it.

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ogni giorno vengono pubblicate soluzioni originali proposte da menti ingegnose per questioni che potresti proporre anche tu. Sfrutta l’opportunità con l’APA e approfitta del loro sapere. L’APA è al tuo fianco con informazioni e consigli. Reparto innovazione dell’APA sandra.kainz@lvh.it | 0471 323225

In guten Händen. In buone mani

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Argomenti

I primi passi per costruire il proprio sito personale – parte 2 Nel precedente numero vi abbiamo illustrato il software Webkit4u lanciato dalla ditta startup DATIC. Con questa ditta l’APA ha una convenzione che permette ai soci di essere assistiti con professionalità nello sviluppo di un sito. Continuiamo ora a descrivervi come si procede. Tutte le informazioni le trovate anche su www.webkit4u.com.

Login

Rientrate nel sito www. webkit4u.com registrandovi con nome utente e password come appreso nello step 1. Visto che la nuova pagina l’avete generata la volta scorsa, ora basta cliccare sul suo nome che trovate nella lista.

Caricare foto

Ora vedrete quanto è facile caricare su Webkit4u qualsiasi immagine, grafica o sequenza. Il formato ideale delle foto è di 1024 Pixel in file da 10 a 500 Kilobyte. Potete elaborarle con il Picture Manager (contenuto a partire da MS Office 2007) oppure con il programma gratuito XnView.

Breve descrizione degli elementi

Una website è formata dagli elementi che seguono: testata, barra di navigazione, contenuto, box laterali a destra e sinistra, piè di pagina e sfondo. Non necessariamente si trovano tutti questi elementi in ogni layout. Per ognuno di essi, comunque, le possibilità di impostazioni sono innumerevoli.

Scegliere il layout

Cominciamo ora con l’esempio concreto di una website. Cliccando su “elabora pagina” si aprirà l’editor Webkit4u nella parte in basso dello schermo. Cliccate su “layout predefiniti” -> “modelli” e selezionate il layout qui riprodotto.

Caricare il logo

Sempre nell’editor Webkit4u selezionate “elementi” e quindi “logo”: potrete così caricare il vostro logo aziendale. Allo scopo cliccate su “trova” e cercate il logo nel vostro computer. Una volta caricato, con il mouse potete spostare il logo nella posizione preferita. (1). Può succedere che il logo non compaia nelle sue giuste dimensioni. In tal caso andateci sopra con il mouse e trascinate i bordi per ingrandirlo (2). Se invece lo volete rimpicciolire, cliccate sull’icona di elaborazione immagini che si trova nell’editor (3) e trascinate la barra verso sinistra. Verificate il risultato cliccando su “anteprima”.

Aggiungere pagine

Nel nostro esempio ci servono le pagine: Home, Referenze, Contatto, Dove siamo e Impressum. Andate nella barra nera in alto e cliccate su “elabora pagina”. Si aprirà l’editor Webkit4u. Di qui spostatevi fino al registro “pagine” dove ne sono già elencate due, Home e Impressum. Posizionatevi nella prima riga, digitate “referenze” e confermate con il tasto d’invio. Ripetete la stessa operazione digitando “contatto” e “dove siamo”.

Spostare pagine

Ora potete spostare le nuove pagine nella posizione che volete. Allo scopo basta che ci andiate sopra con il mouse: nel momento in cui compare l’icona dello spostamento potete trascinare la pagina dove volete. Ecco l’aspetto che dovrebbe avere alla fine la vostra barra di navigazione:

Cambiare il colore dello sfondo

Nella barra in alto cliccate su “elabora pagina”. Nell’editor Webkit4u selezionate “elementi” e quindi “pagina generale”. Nel nostro esempio ci accontentiamo di scegliere dalla barra un colore bianco.

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Si conclude qui la seconda puntata di spiegazioni per costruire un sito. Nel prossimo numero vi racconteremo come inserire contenuti. Se avete bisogno di chiarimenti potete contattarci scrivendo una mail a info@webkit4u.com oppure chiamando il numero 338 7149132.


Argomenti

Autobrennero

Troppe code

Buona notizia Rinvio dei contributi INAIL

Finalmente (df/mb) Sollievo degli artigiani per la scadenza rinviata al 16 maggio dei contributi INAIL. Il presidente APA Gert Lanz l’ha definita una boccata di ossigeno che almeno per il momento lascia alle imprese più liquidità.

Un’istantanea della folta platea presente

Martin Haller, portavoce dell’associazione dei maestri

Foto: APA

(df/mb) Code chilometriche causate da un cantiere aperto tra Bolzano Nord e Chiusa sull’A22 hanno portato a dure critiche da parte degli imprenditori artigiani altoatesini. Il tutto senza dimenticare la chiusura temporanea della strada provinciale tra Campodazzo e Chiusa, che obbliga gli automobilisti ad utilizzare l’autostrada, portandoli dunque a contribuire ad un ulteriore aumento del traffico. Gli artigiani si trovano ad affrontare attese insopportabili che rallentano il lavoro, denuncia il presidente APA Gert Lanz chiedendo che l’Autobrennero trovi con urgenza soluzioni alternative.

Titolo di maestro, reale valore aggiunto

E

rano oltre 300 gli ospiti presenti alla Casa dell’Artigianato per il primo ricevimento dell’Associazione Provinciale dei Maestri. Una piattaforma che ha come proprio obiettivo quello di rendere ancor più visibile l’elevata qualità. Nel corso della serata tutti i maestri presenti hanno ottenuto il proprio timbro personale. Il titolo di maestro rappresenta ancora oggi il grado più elevato in ambito di formazione e comprende tra le proprie fila addirittura 75 mestieri pratici facenti parte dei settori di artigianato, commercio, gastronomia ed agricoltura: “I maestri sono esperti di settore generalmente riconosciuti nel proprio mestiere – ha spiegato il presidente Gert Lanz nel corso del primo ricevimento provinciale dei Maestri Professionali -. E per capire l’importanza di questo titolo basta pensare agli oltre 1.200 certificati assegnati con

ANNI

orgoglio in Alto Adige negli ultimi 10 anni.” Davvero numerosi i maestri intervenuti, con presenza rilevante soprattutto per quanto concerne le professioni dei falegnami, dei cuochi, degli elettrotecnici, degli esperti per la cura del corpo, dei congegnatori meccanici e degli installatori termosanitari. Con l’obiettivo di attribuire finalmente una voce unitaria ai maestri altoatesini, l’APA ha fondato l’Associazione provinciale dei Maestri. “Il nostro scopo è quello di diventare un interlocutore unitario con la valenza di un vero e proprio sigillo di qualità in Alto Adige”, ha evidenziato il portavoce dell’associazione Martin Haller. Si darà spazio soprattutto a formazioni specifiche e al network. Nel frattempo, i maestri iscritti all’associazione hanno già raggiunto quota 203. L’iniziativa è stata molto elogiata dagli esponenti politici. “Il sistema dualistico è un

esempio da seguire, soprattutto per il suo stampo pratico”, commenta il senatore Hans Berger. Apprezzamenti anche dall’assessore Philipp Achammer: “Solo con una formazione d’alto livello come quella dei maestri si potranno assicurare posti di lavoro ai giovani”. Nel corso della serata ha preso la parola l’austriaca Claudia Glawischnig che ha riferito di un progetto simile in Stiria. “La nostra rete ha saputo imporsi per tre peculiarità – ha spiegato la Glawischnig -. Per la valenza della nostra immagine e la consapevolezza delle nostre potenzialità, per la perfetta connessione interna e per un costante sviluppo operativo.” In conclusione tutti i maestri presenti hanno ricevuto un timbro individuale con cui valorizzare ulteriormente il loro lavoro qualitativo. La manifestazione è terminata con un apertivo di festeggiamento. df

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Gli artigiani aiutano (df/mb) Le massicce nevicate degli ultimi tempi hanno sfinito i cittadini occupati a spalare neve e messo sotto pressione gli impianti di riscaldamento. E così l’intervento professionale degli artigiani si è fatto prezioso: conciatetti, fumisti, spazzacamini, installatori e bruciatoristi sono accorsi ad assistere in molte zone di montagna.

Standard formativi UE

Attenti a livellarsi

gli standard formativi e di qualificazione attualmente in essere. Questo il pensiero degli artigiani: il pericolo è quello di incappare in un livellamento della formazione verso il basso. L’APA chiede da tempo criteri d’accesso ben definiti per le singole professioni, e ciò per fare in modo che il mercato non venga rovinato da interventi mal eseguiti da parte di soggetti non qualificati. “La chiave sta nella formazione. Solo una formazione con basi solide può assicurare prestazioni qualitativamente elevate e può proteggere dalla disoccupazione”, fa notare il vicepresidente APA Martin Haller.

Comunicazione digitale

Foto: APA

Banda larga in tutto il territorio

(df/mb) Le qualifiche professionali europee saranno rivisitate da parte dell’UE. Un processo che rischia di mettere a repentaglio

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(df) La posa della rete in fibra ottica nei singoli comuni è quasi ultimata e anche i punti di accesso PoP sono stati realizzati in quasi tutto il territorio. Ora, a partire da tali nodi di distribuzione, devono essere effettuati gli allacciamenti con gli edifici pubblici e gli utenti privati.

Per queste opere (il completamento del cosiddetto “ultimo miglio”), è competente il singolo comune.

Foto: APA

Argomenti

Inverno rigido

Sistri

Da rottamare per sempre! (df/mb) Il decreto Milleproroghe prevede un ennesimo rinvio del SISTRI, il sistema di tracciabilità dei rifiuti. “L’unica soluzione è

cestinarlo in via definitiva”, avverte il direttore APA Thomas Pardeller. Questo sistema esprime solo la penosa inefficienza dello stato che alle imprese è costata 250 milioni di euro, denuncia l’APA.

Benvenuto

I nuovi associati

• Appiano: Simona’s Atelier d. Talianova S., Sarto su misura Giuvani Moling, Restauratore • Bolzano: Tecnica Serre d. Hofer & Niederstätter GmbH, Congegnatore meccanico e attrezzista Renzo e Vanna Snc di Micheloni R. e Dal Bello V., Parrucchiere Filmstudio Penn d. Hannes Penn, Fotografo • Brunico: Gartner Fliesen, Piastrellista e mosaicista Ahrntaler Metzgerei GmbH, Macellaio AME GmbH, Varie installazioni e facility • Caldaro: Galabau KG, Varie edilizia • Campo di Trens: Nitz Wolfgang, Scalpellino e scultore in pietra • Castelbello-Ciardes: Mitterer Simon, Boscaiolo • Dosoledo Comelico Superiore: L’ Altra Ceramica di Zandonella Maiucco Mario, Fumista • Gargazzone: Nemotrans OHG, Autotrasportatore • Laives: Zanotti Gregor, Installazioni termosanitarie Lazzarini Alessandro, Elettrotecnico • Lana - Foiana: Steinkeller Stefan, Piastrellista e mosaicista • Luson: Niederkofler Hannes, Fotografo • Merano: Malerbetrieb Lex Helmut, Pittore e verniciatore • Nova Ponente: Wanderwerkstatt des Andreas Candioli, Tecnico autoriparatore • Ortisei: Rifesser Armin, Scultore in legno • S. Genesio: Bio - Elektrik KG, Elettrotecnico • S. Martino in Passiria: Pfitscher Rosina, Parrucchiere • Sarentino: Wörndle Manfred Autotransporte, Autotrasportatore • Selva Gardena: Perathoner Harald & Josef OHG, Falegname • Terlano: Hausmanagement d. Soligo Walter, Varie installazioni e facility • Vipiteno: Pirozzi Norbert, Designer multimediale


Sabina Kasslatter Mur 1.425.143 Mauro Minniti 1.322.822 Hanspeter Munter 1.317.805 Werner Frick 1.182.092 Michl Laimer 1.165.050 Eva Klotz 1.145.761 Franz Pahl 1.041.111 Pius Leitner 1.034.003 Oskar Peterlini 1.003.498 Giorgio Holzmann 978.813 Luis Durnwalder 919.527 Siegfried Messner 816.626 Otto Saurer 808.202 Erich Achmüller 790.156 Hans Berger 774.619 Rosa Thaler Zelger 757.254 Donato Seppi 710.610 Walter Baumgartner 697.794 Richard Theiner 684.789 Martha Stocker 679.215 Alessandro Urzì 668.766 Andreas Pöder 663.419 Cristina Kury 620.946 Rosa Franzelin-Werth 608.415 Alessandra Zendron 600.435 Bruno Hosp 541.060 Herbert Denicolò 496.836 Luigi Cigolla 441.688 Sepp Mayr 438.260 Arthur Feichter 430.042 Karl Oberhauser 387.943 Alois Kofler 364.931 Hugo Valentin 318.065 Robert Kaserer 298.706 Franz Spögler 261.832 Martina Ladurner 243.343 Franz Demetz 221.201 Veronika Stirner 216.189 Ulli Mair 200.518 Thomas Widmann 198.940 Luisa Gnecchi 188.334 Julia Unterberger 172.910 Riccardo Dello Sbarba 172.250 Hans Heiss 170.212 Hermann Thaler 165.126 Mathias Ladurner-Parthanes 164.979 Florian Mussner 163.486 Georg Pardeller 144.273 Romano Viola 138.520 Michele Di Puppo 134.963 Giancarlo Bolognini 116.095 Carlo Willeit 112.348 Luis Zingerle 87.645 Alexander von Egen 44.602 Arnold Tribus 43.718

285.143 267.822 382.805 402.092 235.050 435.761 421.111 364.003 393.498 313.813 469.527 346.626 383.202 340.156 329.619 182.254 260.610 192.794 139.789 234.215 133.769 133.419 250.946 323.415 230.435 311.060 221.836 216.688 278.260 205.042 387.943 144.931 183.065 178.706 261.832 53.343 221.201 46.189 40.518 43.940 38.334 37.910 37.250 45.212 55.126 164.979 48.486 74.273 73.520 59.963 116.095 57.348 87.645 44.602 43.718

1.140.000 1.055.000 935.000 780.000 930.000 710.000 620.000 670.000 610.000 665.000 450.000 470.000 425.000 450.000 445.000 575.000 450.000 505.000 545.000 445.000 535.000 530.000 370.000 285.000 370.000 230.000 275.000 225.000 160.000 225.000 - 220.000 135.000 120.000 - 190.000 - 170.000 160.000 155.000 150.000 135.000 135.000 125.000 110.000 - 115.000 70.000 65.000 75.000 - 55.000 - - -

+ pensione mensile

a m , e t a s u c S ! e c s i p a c o n u s s e n

Fonte: Dolomiten

2.847 2.862 2.358 2.890 2.976 2.865 2.847 2.858 2.977 2.889 2.871 2.889 2.865 2.895 2.883 2.847 2.894 2.865 2.902 2.894 2.894 2.858 2.888 2.889 2.981 2.916 2.500 2.916 2.927 2.923 2.937 2.931

Presidente APA Gert Lanz

Argomenti

Nome Totale Capitalizzazione Family Fonds

Care artigiane, cari artigiani, 90 milioni di euro è l’importo che la giunta provinciale destina agli sgravi fiscali nel bilancio del 2014. E questo naturalmente è un passo importante per dare una mano all’economia. Il provvedimento riguarda migliaia di famiglie ma anche 58.000 aziende circa. 90 milioni di euro è però anche l’importo che pare sia destinato ad un anticipo sulle pensioni a ex politici attivi della giunta o del consiglio provinciale e regionale, 130 persone circa. Riuscite a capire, vero, che noi non comprendiamo questa relazione? Con tutto il rispetto del caso, la cosa non mi sembra corretta. La questione non è tanto se una persona abbia diritto o no ad una pensione, bensì di porsi la domanda se queste somme sono giustificate. Mi sembra lecito chiedersi “che senso ha tutto questo?” Il senso di una pensione è che al termine di una vita di lavoro si continui a percepire un reddito adeguato con cui condurre un’esistenza dignitosa. Bene, e personalmente ritengo che le pensioni dei politici tra i 1800 e i 3000 euro dovrebbero bastare. I lavoratori autonomi dell’artigianato devono cavarsela con 1000 euro mensili, le donne con molto di meno … Negli ultimi giorni si è parlato molto di diritti acquisiti, di leggi che uno non ha fatto, di effetti che uno non conosceva da prima. Ora, nelle nostre aziende noi ci confrontiamo tutti i giorni con questo genere di problemi. Ogni giorno ci piovono addosso disposizioni e leggi, molte anche ad effetto retroattivo, ogni giorno abbiamo a che fare con effetti che non erano previsti e per i quali dobbiamo cercare una soluzione. Ma per trovare una soluzione ai problemi bisogna necessariamente sapersi orientare, e nella vita di oggi ci sono purtroppo pochi punti fissi, pochi fari nella tempesta. E allora ci resta soltanto una possibilità: orientarci con valori che non sono fatui, che non hanno bisogno di regole e di leggi. Valori come la morale, l’etica, la giustizia … Spesso si sente dire che la colpa non è di chi prende ma di chi dà. Personalmente ritengo che anche quello che prende ha la sua parte di responsabilità e ne dovrebbe essere consapevole. In buona sostanza sono i valori ad essere in crisi e, in verità, ci mancano molto! Gert Lanz Presidente dell’APA


Argomenti

Dirigenti APA con il presidente della provincia Kompatscher

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olti gli argomenti discussi l’11 febbraio dai portavoce dell’artigianato in un incontro con il presidente della provincia Arno Kompatscher. Una delle priorità della Giunta provinciale è rappresentata dalla riforma del sistema di sostegno all’economia. In futuro - ha spiegato Kompatscher - verrà dato più peso al fondo di rotazione.

Agenzie di rating

Occorre un’agenzia europea (df/mb) Le grandi agenzie private di rating che danno valutazioni negative mettono a rischio stati e sistemi economici funzionanti. Una consuetudine non certo apprezzata dall’APA, che critica anche l’errato rapporto in essere tra mercato reale ed attività speculative, così

Incentivi al vaglio

“Se vogliamo realmente offrire sgravi concreti a famiglie e imprese - ha sottolineato il Presidente della Giunta provinciale - dobbiamo ripensare tutto il sistema dei contributi tenendo in considerazione la situazione del bilancio e le necessità di risparmio. Questo però non deve significare un taglio indiscriminato degli incentivi, ma una riforma degli stessi, puntando con sempre maggiore decisione alle opcome la mancanza di discussione in merito ai valori che contraddistinguono l’artigianato. A conti fatti una valutazione ragionevole su imprese e Stati è possibile solo analizzando le strutture in modo individuale. “Questo tipo di analisi è certamente più sensata rispetto a quella che prevede unicamente uno sguardo d’insieme”, evidenzia Lanz. L’APA propone di istituire un’agenzia pubblica europea, indipendente

portunità offerte dal fondo di rotazione”. Kompatscher fa notare che una riforma del sistema di incentivi non ha effetti immediati: “Questo per via dei pagamenti pregressi”, aggiunge il presidente. E poi non è un grande aiuto per le aziende se ricevono i contributi dopo due o tre anni, come accade ora. Durante l’incontro con i vertici dell’associazione provinciale artigiani APA, Arno Kompatscher ha inoltre ribadito la

strategia del nuovo esecutivo di Palazzo Widmann: dare nuovo impulso all’economia utilizzando gli sgravi fiscali come strumento principale, anziché i contributi. Un punto LEG di vista condiviso dalla controparte, con Kompatscher che sottolinea l’importanza di “un abbattimento della burocrazia per dare alle imprese più margini di manovra e più responsabilità”. RACCOGLI Tra le altre misure previste per sostenere il settore

IL GRAN

“L’artigiana

dalle banche ed in grado di svolgere una classificazione secondo criteri chiari e trasparenti.

…fornito …innova

Fatti non parole!

nale …internazio politica e nell’amministra- so oro zione pubblica. “Spero …valsolo

(df/mb) Matteo Renzi promette misure immediate per il mercato del lavoro, riduzioni fiscali, risparmi nella

che non si tratti di demagogia ma di fatti concreti”, commenta il presidente APA Gert Lanz.

Mestieri per un futuro sicuro – parte 3

D

agli studi condotti emerge che i giovani vedono nei mestieri artigianali una buona possibilità di realizzarsi e fare carriera. E i funzionari APA c he da ottobre visitano le scuole medie riportano la stessa impressione. Alcuni gruppi locali, come ad esempio

quello di S. Genesio, hanno promosso incontri di grande efficacia aprendo ai ragazzi le porte delle loro officine. Anche in Val Venosta l’artigianato è riuscito a mostrare il suo lato più moderno: innovativo, creativo e a prova di crisi. Vi presentiamo qui un’altra serie di impressioni

SPLEND

di queste visite alle scuole medie nel 2013/14, iniziativa che si conclude a fine marzo in coincidenza con il termine delle iscrizioni alle scuole superiori. Per informazioni contattate l’APA, Hannelore Schwabl, tel. 0471 323 347, e-mail: hannelore.schwabl@ lvh.it.

3°premio

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L’Artigiano marzo 2014

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(LPA/mb)

Tassi d’interesse manipolati

Benvenute sanzioni (df/mb) In futuro le frodi bancarie saranno pesantemente sanzionate. La UE infatti ha deciso di punire da subito ogni imbroglio. “I consumatori e gli imprenditori ne fanno le spese, per questo abbiamo bisogno di regole chiare”, commenta il presidente APA Gert Lanz.

Scuola media S. Genesio

Argomenti

Il parco commerciale “Manus” è stato inaugurato nel settembre 2009, dopo soli tre anni di lavori di costruzione, e alla fine del 2013 si è potuto sciogliere il consorzio.

R

isolti ormai tutti gli obblighi legati alla costruzione, i 38 soci del consorzio l’hanno sciolto. MANUS si trova in Via Alessandro Volta, occupa 17.300 metri quadrati di superficie e 66.000 metri cubi ripartiti in cinque piani. Abbiamo parlato dello sviluppo di questo consorzio con il suo presidente, Riccardo Mazzucco. L’Artigiano: Signor Mazzucco, è contento di chiudere il capitolo del consorzio MANUS? Il presidente Riccardo Mazzucco: si conclude una storia lunga e interessante, un’esperienza indubbiamente positiva. Costruire una bella sede aziendale è il sogno di qualsiasi imprenditore artigiano, un sogno divenuto realtà grazie all’enorme impegno di tutte le parti e al prezioso coordinamento dell’APA. Chiaro che si può essere soddisfatti. Che ricordi le rimangono? Di aver trovato insieme le soluzioni ai problemi che si presentavano, per esempio quando all’inizio è stato necessario bonificare il terreno. Per me fungere da mediatore tra i vari interessi è stato una scuola di vita. Nel consorzio Manus ci sono imprenditori e artigiani, commercianti e industriali, fornitori di servizi e liberi professionisti, quindi un insieme decisamente eterogeneo. Non è stato sempre facile approdare alle decisioni. E mi fa molto piacere anche che i conti abbiano quadrato più o meno per tutti. C’è qualcosa che rimane irrisolto? L’accesso posteriore da Via Max Plank non è stato ancora realizzato. Poi non hanno ancora spostato la pista di prova dei mezzi militari pesanti, situata nell’adiacente zona IVECO. Il fatto è che non rappresenta solo una complicazione logistica ma disturba realmente il lavoro quotidiano. Qui dovremo darci ancora da fare. Intervista: Margareth Bernard

ATTENTI: a pagina 10 si nasconde il terzo tassello del puzzle, il gioco a premi abbinato al motto 2014 “L’artigianato è …” che abbiamo presentato nel numero di gennaio!

Scuola media S. Genesio

Scuola media S. Genesio

Foto: APA

dell’artigianato, il presidente altoatesino ha citato anche la volontà di “far transitare una parte dei fondi FSE al Fondo di sviluppo regionale, in modo da avere a disposizione mezzi per finanziare l’adeguamento e l’aggiornamento delle infrastrutture”. E in quest’ottica si inquadra anche la possibilità per le imprese locali di avere accesso ad una serie di opere pubbliche, „con la futura legge sugli appalti - ha concluso Kompatscher - che dovrà offrire una corsia preferenziale alle aziende altoatesine“.

Foto: APA

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Manus, landmark di Bolzano sud


La Storia

“L’artigianato è … L’otto marzo è la giornata della donna. L’ARTIGIANO coglie l’occasione per parlare di donne che hanno deciso di darsi a mestieri fuori dal comune. donne. Perché “l’artigianato è … anche donna”. Vi raccontiamo quattro storie inusuali cercando di far luce sul

muratrice

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eguendo il motto APA “L’artigianato è…”, questa volta andiamo a scoprire cosa fanno le

Margit, muratrice, è un’ottima capocantiere ma ora che mette su famiglia vorrebbe passare all’amministrazione.

Scuola media di Laces

Scuola media di Laives

legame che hanno le donne con la loro professione. Dai loro racconti emerge che l’artigianato è il terreno ideale per crescere professionalmente e per avere successo. E che alle donne riserva molte opportunità. Le artigiane intervistate considerano del tutto naturale il mestiere che hanno scelto: quello di muratrice, carrozziera, restauratrice o rilegatrice. Il doversi confrontare con pregiudizi o sguardi perplessi non sembra preoccuparle. Semplicemente tengono duro.

Margit, muratrice

La 31enne Margit Ainhauser è muratrice da dodici anni nell’impresa Plattner Bau.

Scuola media di Termeno


La Storia

carrozziera

Nel 2014 questi esempi non dovrebbero più fare nemmeno notizia. Ma non è così. La suddivisione dei ruoli nella

Scuola media di Rio Pusteria

società è radicata come sempre. E che le cose possano cambiare lo pensano davvero in pochi. Margit arriva al punto quando si parla del suo essere donna. I prossimi dieci anni non vorrebbe più passarli in cantiere perché il suo progetto di famiglia non è compatibile con una vita lavorativa così intensa. In accordo con la direzione aziendale si riqualificherà per entrare nell’amministrazione. Se poi avere figli tronchi davvero la carriera, è tema su cui non si smette di discutere.

Sara, carrozziera

Per la 28enne Sara Perathoner la nascita di sua figlia non è stata un problema nel lavoro. È maestra carrozziera a Ortisei, e con il sostegno della sua famiglia continua ad occuparsi dell’azienda con

Scuola media di Dobbiaco

tutta la passione di cui è capace. Quando ha iniziato l’apprendistato suo padre Toni non era molto entusiasta. Eppure in officina Sara è felice. Si è sempre interessata di motori, ha sempre amato auto e moto veloci. Le piace anche l’ambiente maschile. Fino a quando è nata sua figlia Maya, che oggi ha due anni, si incrociava Sara sulle strade di montagna a bordo di una Yamaha R 600. “Adesso però vado solo in macchina e mi godo l’ultimo modello della Audi S 3”, ci racconta. Le disposizioni legislative la costringono a passare sempre più tempo in ufficio. Ma se c’è bisogno torna volentieri in officina a dare una mano. Conosce bene il suo lavoro e sa riparare le ammaccature delle lamiere con grande abilità. Grazie alla sua profonda preparazione è molto apprezzata in contabilità e nella gestione del personale.

Scuola media di Meltina

Scuola media di S. Candido

Foto: APA

Dopo gli anni di apprendistato si è diplomata lavorante e dal 2005 è facile trovarla alla guida di diversi cantieri. “Oggi si richiede molto ai muratori”, racconta, “e dobbiamo investire molto tempo negli aggiornamenti.” Del suo mestiere parla con pragmatismo. Tanto da farci dimenticare che lavora dalle 6.30 alle 19.30 facendo cose decisamente inusuali per una donna. La sua squadra di muratori la coordina con passione e impegno, controlla i materiali e gli stati di avanzamento, legge i progetti, istruisce i subappaltatori, sorveglia le operazioni in cantiere. Dà l’idea di essere perfettamente nel suo elemento. “Mi trovo bene con la mia squadra”, ci conferma.

Foto: APA

anche donna”

Sara, maestra carrozziera, segue l’azienda anche dopo che è nata la sua bambina Maya – grazie al sostegno della famiglia. Ma alle corse in moto per ora ha rinunciato.


rilegatrice

La Storia Sara, maestra carrozziera, segue l’azienda anche dopo che è nata la sua bambina Maya – grazie al sostegno della famiglia. Ma alle corse in moto per ora ha rinunciato.

Silvia, rilegatrice

Cambiamo specialità ed entriamo in un laboratorio molto speciale che si trova nel consorzio MANUS, nella zona industriale di Bolzano. Qui lavora il rilegatore Konrad Egger, che ha fondato

Scuola media di S. Martino in Badia

la sua piccola azienda nel 1999 insieme alla moglie Rita Haller: un mestiere antico e oggi divenuto abbastanza raro. La figlia Silvia, 26 anni, ha iniziato da piccola a dare una mano nel laboratorio che prima si trovava nel centro

Scuola media di Selva Gardena

storico di Bolzano e al mestiere ci ha preso gusto. “È fantastico restaurare preziosi volumi e riportarli a nuova vita con tecniche antiche”, ci racconta. Dopo la maturità e l’apprendistato Silvia si è diplomata lavorante e a giugno 2013 ha conseguito anche il diploma di maestra. “Era la prima volta dopo vent’anni che si tenevano gli esami di maestri rilegatori”, riferisce, “e all’epoca il candidato era mio padre. Durante il corso ha approfondito le conoscenze di questo artigianato: creatività, precisione, ordine e silenzio sono le cose che più le piacciono del suo lavoro. Il 12 febbraio ha avuto un bambino, Patrick. E ora come continua? “Con il mio titolo di maestra artigiana mi hanno dato un posto di docente nella scuola professionale ‚Johannes Gutenberg’ a Bolzano”, ci spiega. E quando un giorno i miei genitori vorranno ritirarsi, sono pronta a mandare avanti l’azienda di famiglia. “È proprio questo che voglio”.

Scuola media Meusburger di Brunico


Titelgeschichte

Poi sono nati tre figli, Judith, 31, Karin, 30, e Robert, 29, che l’hanno portata a limitarsi al lavoro amministrativo fatto sempre di sera. Ma la passione per l’artigianato non l’ha mai abbandonata e ritorna volentieri anche in cantiere.

Scuola media di Glorenza

Roswitha e Karin, una maestra e l’altra lavorante pittrice, lavorano in azienda alla pari con marito, padre e fratello. “È la nostra forza”, dicono.

atesine hanno fatto molti progressi anche in politica. Ne è un buon esempio la candidatura di Heidi Felderer alle ultime elezioni provinciali. Anche lei manda avanti un’impresa (edile), ha due bambini e può comunque contare sul pieno sostegno di suo marito a dirigere i cantieri. Insomma, è un esempio del fatto che

Scuola media di Vandoies

dietro a donne forti ci possono essere uomini, tanto per ribaltare il proverbio. Marlies Dabringer, presidente delle donne APA e da molti anni imprenditrice nell’azienda di famiglia, lo dice ancora meglio: la donna si porta sempre la famiglia nel cuore. E l’azienda di famiglia ne fa parte.

Scuola media di Vipiteno

margareth.bernard@lvh.it

Der Handwerker Jänner 2014

Scuola media di Prato

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Foto: APA

Roswitha ci racconta che in azienda prevalgono i momenti felici, a dispetto dell’enorme carico burocratico degli ultimi anni. “Non ci si annoia mai. Ogni opera d’arte richiede una nuova concentrazione e nuove conoscenze che bisogna procurarsi ricercando”, riassume. “Resta comunque un lavoro duro in cui bisogna passare molto tempo sui ponteggi.” Questo però non ha scoraggiato la figlia Karin dal prendere la stessa strada. Alla pari con suo fratello Robert, passa le sue giornate nei cantieri a riportare in vita affreschi quasi spariti o artistici soffitti stuccati. Negli ultimi decenni le donne alto-

restauratrici

Da sempre l’artigianato offre opportunità professionali anche alle donne. Roswitha Zingerle, nata nel 1963, lavora nell’azienda di famiglia Zingerle insieme a sua figlia Karin. Nel 1982 Roswitha è stata la più giovane maestra pittrice a diplomarsi nella scuola di Vienna, dove ha conosciuto suo marito Armin. Con lui ha fondato 33 anni fa un’azienda di restauri a Perca arrivando ad occupa 10 persone.

Foto: APA

Roswitha e Karin, restauratrici


Leggi & Direttive

Verifiche di impianti elettrici

Le competenze degli elettrotecnici Elettrotecnici: in alcune ispezioni si è visto ultimamente che le norme in vigore sono passibili di interpretazioni in quanto a correttezza dell’avviamento, verifica periodica, registrazione di impianti di messa a terra, scariche atmosferiche o luoghi di lavoro a rischio di deflagrazione. Poco tempo fa l’APA è intervenuta nell’ufficio provinciale del lavoro per mettere in chiaro le procedure.

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er la verifica periodica di impianti di messa a terra, scariche atmosferiche e impianti installati in luoghi di lavoro a rischio esplosione fino ad ora valeva una regolamentazione provinciale che autorizzava gli elettrotecnici oltre agli istituti di controllo riconosciuti dallo stato. Tuttavia una formulazione sempre più restrittiva minaccia di ripercuotersi su tutte le aziende e di far ricadere su di loro una serie di costi aggiuntivi.

Quali impianti sono soggetti alle disposizioni in vigore sulla verifica periodica di impianti elettrotecnici?

Le disposizioni in vigore prevedono la verifica periodica di: • impianti di messa a terra • dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche

Tutti gli altri lavori di manutenzione e di verifica sugli impianti elettrotecnici non sono subordinati a questa direttiva e pertanto rientrano nella competenza dell’elettrotecnico.

tecnici. La direttiva in merito dice: “Per l’esecuzione delle verifiche periodiche il datore di lavoro si rivolge a professionisti di impianti elettrotecnici, a patto che nel rispetto delle norme UNI CEI EN ISO/IEC 17020, i sopracitati verificatori operino in modo indipendente da progettisti, installatori e incaricati della manutenzione degli impianti elettrotecnici.”

Situazione di partenza – la disciplina statale

Quali sono i cambiamenti?

• i mpianti elettrotecnici installati in zone a rischio esplosione che si trovino in luoghi di lavoro.

La verifica periodica di impianti di messa a terra, scariche atmosferiche e impianti in zone a rischio esplosione che si trovino in luoghi di lavoro è disciplinata dal 2001 da un decreto ministeriale (D.P.R. 462/2001).

Verifiche di impianti elettrotecnici in Alto Adige

Sinora era un decreto provinciale a disciplinare la verifica ricorrente di impianti elettro-

L’APA si fa carico della dichiarazione dei redditi e DURP Anche quest’anno il centro di assistenza fiscale (CAAF) e il patronato INAPA si assumono l’incarico di compilare il mod. 730 e il DURP (dichiarazione unificata di reddito e patrimonio). Termine ultimo di consegna: 28 maggio 2014. Mod. 730/2014 (Redditi 2013) L’ufficio CAAF all’interno dell’APA offre a tutti gli interessati, in particolare ai nostri soci e loro collaboratori la compilazione della dichiarazione dei redditi mod. 730 per l’anno 2013. La procedura è semplice. Dopo aver consegnato la relativa documentazione non dovrete preoccuparvi di scadenze e/o obblighi, poiché il credito o debito d’imposta viene accreditato o detratto direttamente in busta paga o sulla pensione oppure rimborsato o pagato con F24 tramite Agenzia delle Entrate. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al signor Alfons Bertignoll presso l’APA-Sede di Bolzano (Tel. 0471 323265, e-mail: alfons.bertignoll@lvh.it). Vi ricordiamo che le dichiarazioni vanno consegnate entro il 28 maggio 2014. np/mb

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L’Artigiano marzo 2014

La revisione della legge per

MORE SECURE

la sicurezza sul lavoro (testo unificato 81/2008) e l’introduzione delle modalità di verifica periodica degli strumenti di lavoro (non però degli impianti elettrici) hanno giustificato la necessità di adattare il decreto provinciale. Nel caso degli impianti elettrici era previsto però un decreto apposito, finalizzato al passaggio graduale alla direttiva ministeriale. Ad aprile 2012 l’ufficio provinciale del lavoro ha preso posizione netta e in attesa della nuova disci-

Prenotatevi subito!

Workshop interattivi per una nuova cultura della sicurezza nelle imprese artigiane Il corso FSE gratuito offre agli artigiani la possibilità di prepararsi a tutti i livelli aziendali con docenti qualificati. Vengono tenuti workshop separati per datori di lavoro e dipendenti, finalizzati al miglioramento costante e controllato della sicurezza sul lavoro. Non si tratta di corsi obbligatori ma di sessioni organizzate specificamente per l’etica aziendale di chi vi partecipa. Alla fine del corso viene rilasciato all’azienda un certificato. Negli workshop si possono trattare i seguenti contenuti: • Modulo introduttivo al progetto • Sistema di sicurezza, etica e politica aziendale • Salute sul posto di lavoro • Emergenze sul posto di lavoro • Comportamento in caso di aggressioni o atti violenti • Comportamento corretto in caso di mobbing • Lettura dei documenti per la sicurezza sul lavoro • Esecuzione corretta di un piano operativo di sicurezza POS • Lavorare correttamente con le scale • Lavorare correttamente con sostanze pericolose • Carico e trasporto corretto di sostanze pericolose da parte di artigiani • Sicurezza del carico da parte di artigiani Target: imprese artigiane di max. 10 addetti: dirigenti, addetti alla sicurezza, dipendenti in produzione e amministrazione Modulo introduttivo : 24 marzo 2014 dalle 17 alle 19 per datori di lavoro Lingua del corso: tedesco Durata del corso: 46 ore sia per i datori di lavoro che per i dipendenti Luogo: Bolzano, Casa dell’artigianato, Via Piani di Mezzo 7


La richiesta dell’APA

Quest’improvviso cambio di rotta ha trascinato molte aziende nell’incertezza, anche perché le strutture di verifica autorizzate sembrano essere del tutto insufficienti per garantire ai gestori degli impianti in questione un servizio entro i termini previsti. Ai primi interventi dell’APA, alla fine del 2013, è seguita una proroga da parte dell’ufficio del lavoro: fino all’estate 2014 le verifiche periodiche potranno essere eseguite anche da elettrotecnici, mentre a partire dall’autunno 2014 la medesima attività dovrebbe spettare solo a soggetti verificatori registrati, stando all’ufficio. In data 14 febbraio l’APA ha

incontrato il direttore del dipartimento Helmuth Sinn che ha assicurato che la bozza di decreto scartata sarà ripresa in mano per sottoporne la fattibilità ai legali della provincia. L’APA ha avuto l’appoggio anche del Südtiroler Wirtschaftsring (SWR).

Nel frattempo cosa cambia?

Al momento le procedure delle verifiche periodiche rimangono invariate. Quindi il primo interlocutore rimane l’elettrotecnico incaricato delle manutenzioni ordinarie. Il datore di lavoro che deve far eseguire una verifica periodica di impianti di messa a terra, scariche atmosferiche e impianti in zone a rischio esplosione che si trovino in luoghi di lavoro può continuare a rivolgersi a un professionista, sempre a condizione che sia data la sua indipendenza da progettazione, installazione, modifica e manutenzione dell’impianto in oggetto e che il datore di lavoro non richieda la verifica oltre il termine stabilito o non l’abbia mai fatta effettuare. Quindi ad organizzare il soggetto verificatore indipendente continua a provvedere l’elettrotecnico.

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UNI EN 1090-1

Segnalazione all’INAIL dell’avviamento di impianti elettrici

Inserendo per intero le verifiche periodiche nel decreto provinciale nr. 7/2012 è scaturita anche una sostanziale modifica in merito all’esenzione dalla registrazione che era inserita invece nel vecchio decreto. Di conseguenza fin da subito è obbligatorio segnalare all’INAIL anche l’avviamento di tutti i nuovi impianti di messa a terra, scariche atmosferiche e impianti in zone a rischio esplosione che si trovino in

luoghi di lavoro, compresi gli impianti temporanei in cantieri, tramite apposito modulo, dichiarazione di conformità e relativi allegati come da norma. Il tutto ad un costo di 30 euro a impianto da versare direttamente all’INAIL. Per consultare le informazioni complete andate su: www.lvh.it/Mestieri/ Installatori d’impianti. Ulteriori informazioni sul tema “controlli periodici di impianti elettrici” si trovano all’indirizzo www.apabz.it/ impianti.

Leggi & Direttive

plina ha confermato in modo univoco la competenza degli elettrotecnici in materia di esecuzione delle verifiche ricorrenti. Ciò nonostante la bozza di decreto, a dispetto del consenso di tutte le organizzazioni interessate e con il coordinamento dell’ispettorato del lavoro, è stata inspiegabilmente ritirata, di modo che all’improvviso anche gli impianti elettrici rientrano nell’ambito di validità del decreto del presidente della provincia nr. 7/2012.

mirko.cutrì@lvh.it

PILE E ACCUMULATORI Entro il 31 marzo 2014 i produttori ed importatori di pile ed accumulatori) sono tenuti a presentare alla Camera di Commercio la dichiarazione annuale, nella quale specificano le pile e gli accumulatori immessi sul mercato nazionale nell’anno precedente (2013) suddivisi per tipologia. Come produttore viene inteso chiunque immetta sul mercato nazionale per la prima volta a titolo professionale pile ed accumulatori L’obbligo della dichiarazione riguarda anche alcune imprese artigiane che comprano o importano pile ed accumulatori dall’estero. La dichiarazione avviene esclusivamente in via telematica sul sito www.impresa.gov.it ed è possibile solamente per imprese che preventivamente si sono iscritte al registro pile ed accumulatori e sono in possesso di un dispositivo di firma digitale (business key, smart card, carta servizi CNS). Per ulteriori informazioni rivolgersi all’APA, ufficio ambiente, tel. 0471 323277 stefanie.walder@lvh.it

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L’Artigiano marzo 2014

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INAPA

Importante! Ricalcolo della pensione per il periodo del servizio militare Confermato dall´INPS con msg. n. 23190 del 6.12.2011

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Scadenze importanti Lunedì, 17 marzo • RITENUTE IRPEF: Versamento ritenute dei dipendenti e assimilati, lavoratori autonomi e intermediari del commercio (mese di febbraio 2014) – mod. F24 • ADDIZIONALI IRPEF: Versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/ pensione – mod. F24 • IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: Termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese di febbraio 2014 – mod. F24 • IVA – DICHIARAZIONI D’INTENTO: Invio della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento ricevute nel mese di febbraio 2014 • IVA – LIQUIDAZIONE ANNUALE: Versamento dell’imposta relativa al 2013 risultante dalla dichiarazione annuale. • GESTIONE SEPARATA INPS: Versamento del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese di febbraio 2014 – mod. F24 • CONTRIBUTI INPS MENSILI: Versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti (febbraio 2014) – mod. F24 • TASSA ANNUALE LIBRI CONTABILI E SOCIALI: Versamento della tassa annuale per la tenuta dei libri contabili e sociali da parte delle società di capitali – mod. F24 • CONTRIBUTO ENTE BILATERALE ARTIGIANO: Versamento della quota mensile dovuta al Fondo per il sostegno al reddito ed alla professionalità (F. S. R.) – mod. F24 Giovedì, 20 marzo • CASSA EDILE: Versamento e accantonamento del contributo dovuto per il mese di febbraio 2014 Martedì, 25 marzo • IVA COMUNITARIA: Presentazione degli elenchi INTRASTAT relativi al mese di febbraio 2012 (contribuenti mensili) Lunedì, 31 marzo • DENUNCIA UNI-EMENS: Denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese febbraio 2014 • ELENCHI BLACK LIST MENSILI: Invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese febbraio 2014 (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile) • LIBRO UNICO: Scadenza delle registrazioni relative al mese precedente

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L’Artigiano marzo 2014

on una recente sentenza la Corte di Cassazione ha stabilito come sia possibile conteggiare il periodo relativo al servizio militare secondo il trattamento più favorevole. Tale rivalutazione è rivolta a coloro che nella propria vita contributiva abbiano avuto più gestioni ( da dipendente e da autonomo ). Sino ad oggi il servizio militare viene accreditato sempre

nella gestione dei lavoratori dipendenti, se presente. Nella loro vita lavorativa molti dei “nostri artigiani” hanno svolto qualche anno come dipendente e maturato gran parte della pensione come autonomo dopo essersi messi in proprio. In questo caso un ricalcolo della pensione potrebbe comportare un notevole vantaggio economico con l´aumento del rateo di pensione e a un recupero della diffe-

renza di calcolo della pensione fino a 10 anni di arretrati. Il ricalcolo è applicabile anche alle pensioni di reversibilità, nel caso in cui il coniuge deceduto avesse svolto il servizio militare e avesse avuto più gestioni. Il Patronato INAPA consiglia a tutti i pensionati ad rivolgersi ad uno dei nostri uffici per avere maggiori informazioni o per presentare la relativa domanda.

Tariffe minime come da contratto collettivo per l’edilizia

Il nuovo contratto collettivo sottoscritto per l’edilizia il 24 gennaio 2014 (ne abbiamo già parlato) prevede aumenti di salario degli addetti. Livello stipendio Aumento tariffa Parametro Totale dal 1.1.2014 dal 1.1.2015 dal 1.12.2015 7 Euro 173,46 Euro 52,04 Euro 52,04 Euro 89,38 205 6 Euro 152,31 Euro 45,69 Euro 45,69 Euro 60,92 180 5 Euro 126,92 Euro 38,08 Euro 38,08 Euro 50,77 150 4 Euro 117,62 Euro 35,28 Euro 35,28 Euro 47,05 139 3 Euro 110,00 Euro 33,00 Euro 33,00 Euro 44,00 130 2 Euro 97,31 Euro 29,19 Euro 29,19 Euro 38,92 115 1 Euro 84,62 Euro 25,38 Euro 25,38 Euro 33,85 100 aml/mb

Orari di ricevimento del patronato INAPA marzo/aprile 2014 Dove

Apertura al pubblico Venerdì dalle 8 alle 12.30

Ufficio di Merano

Lunedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Ufficio di Silandro

Ogni mercoledì del mese dalle 8 alle 12.30

Sportello a Malles

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 15 alle 16 (SOLO SU APPUNTAMENTO!)

Sportello a Naturno

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 16.30 alle 17.30 (edificio Raika – ingresso accanto alla cartoleria Hanni)

Ufficio di Brunico

Giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Sportello a Bressanone Sportello in Val Gardena Sportello ad Egna

Venerdì dalle 8.30 alle 12

Ogni martedì del mese dalle 8 alle 12.30 Mercoldì dalle 8 alle 12.30, pomeriggio su appuntamento Ogni martedì del mese dalle 14 alle 16 Ogni lunedì del mese dalle 14 alle 17


La parola agli esperti Avv. Massimo Mira

In questa nuova rubrica la parola spetta a voi, gentili lettrici e lettori! Avete delle domande che volete chiarire? La redazione, con garanzia di riservatezza, passerà i quesiti agli esperti dello studio legale Corti Deflorian & Partners di Bolzano. Le risposte verranno pubblicate su questa pagina. Aspettiamo le vostre domande all’indirizzo e-mail: media@apabz.it.

La sentenza n. 4755/2013 del Consiglio di Stato ha finalmente dato una risposta definitiva sulla più volte proposta questione se sia legittimo oppure no realizzare impianti fotovoltaici in aree che sono previste come agricole da parte delle norme urbanistiche regionali o provinciali.

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a sentenza n. 4755/2013 del Consiglio di Stato ha finalmente dato una risposta definitiva sulla più volte proposta questione se sia legittimo oppure no realizzare impianti fotovoltaici in aree che sono previste come agricole da parte delle norme urbanistiche regionali o provinciali. La risposta è affermativa; e la ragione è da trovare nella prevalenza sulle normative locali del principio comunitario dello sviluppo delle energie rinnovabili, che l’Italia ha recepito nel suo ordinamento. Oggetto del procedimento è stata la deliberazione della Giunta regionale del Veneto n. 740/2010, impugnata da parte della Federazione Coldiretti del Veneto e di alcuni soggetti privati, con la quale era stata autorizzata la realizzazione, su un’area agricola di circa 120 ettari, di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Secondo i ricorrenti, tale autorizzazione sarebbe stata illegittima in quanto data in violazione dell’art. 44 della Legge regionale n. 11/04 e dell’art. 30 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale, norme che contemplano tra gli interventi ammessi in zona agricola solo interventi funzionali all’attività agricola. La Giunta Regionale avrebbe, invece, consentito l’edificazione su terreni agricoli anche da parte di coloro che non sono imprenditori agricoli, invadendo la competenza del Consiglio Regionale. L’impianto, normalmente da localizzare in zona industriale, avrebbe poi interferito con lo sviluppo agricolo dell’area. Tali considerazioni non sono state, però, ritenute valide per annullare l’autorizzazione della Giunta. L’art. 12, settimo comma, del d. lgs. n. 387/2003 esplicitamente ammette la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili anche nelle zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici. La norma costituisce attuazione dell’obbligo assunto dall’Italia nei confronti dell’Unione Europea di rispetto della normativa dettata da quest’ultima con la direttiva 2001/77/CE. Avv. Massimo Mira

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Impianti fotovoltaici in area definita agricola secondo il P.R.G.? Arriva il sì da parte del Consiglio di Stato


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Open innovation suedtirol si presenta a Belluno

(df/mb) Il progetto Open Innovation dell’APA è stato presentato a Belluno in occasione della “Conferenza nazionale della montagna 2020” cui partecipava anche il presidente di Confartigianato Giorgio Merletti. L’iniziativa è stata molto elogiata, soprattutto per il sostegno che dà alle piccole imprese che operano in territori geograficamente svantaggiati. “Grazie a questa piattaforma internet dell’APA le piccole imprese riescono a presentarsi a un grande pubblico e a uscire dai confini”, hanno commentato il presidente APA Gert Lanz e il vicedirettore Walter Pöhl presenti alla conferenza di Belluno.

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Con meno si ha di più

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ell’artigianato è vitale sfruttare con efficienza le risorse disponibili in modo da essere più competitivi. Le risorse cui prestare attenzione sono soprattutto tempo e materiale. Questo vuol dire che quelle attività che non rappresentano alcun valore per il cliente, e quindi ridondanti, andrebbero ridotte. Per riuscirci bisogna esaminare con occhio critico ogni singola attività. E ciò che dà al cliente un valore aggiunto andrà ottimizzato. Tutto il resto invece, vale a dire ciò che non è indispensabile all’esecuzione del lavoro o che non costituisce alcun tipo di valore aggiunto, andrà ridotto o addirittura eliminato. Per esempio: mettere in posa un pavimento è

un’attività che crea valore, per contro invece lasciare in deposito il materiale o rimediare a errori della posa in opera non sono attività che creano valore. Un importante provvedimento per sfruttare con efficienza la risorsa tempo è istruire i propri dipendenti spiegando esattamente processi e competenze. Occorre ambire a una struttura organizzativa chiara con cui evitare lunghe attese, lavori doppi, disaccordi tra i dipendenti o differenze di risultato del lavoro. Ma come si fa ad avere veramente una struttura così? Il primo passo è decidere un organigramma, in modo che i dipendenti sappiano chi dipende da chi e chi decide in caso di dubbio. È fondamen-

tale però anche la descrizione dei processi, in modo che i dipendenti sappiano esattamente quali attività sono necessarie dal momento in cui arriva un incarico a quando si scrive la fattura. A breve uscirà un manuale che raccoglie tutti i provvedimenti e consigli per incrementare l’efficienza delle risorse. Il manuale viene redatto dall’APA insieme alle associazioni artigianali di Udine e Vicenza e all’ITG di Salisburgo. Il progetto è finanziato dal fondo regionale europeo Interreg IT-AT. Per informazioni potete rivolgervi al reparto APA innovazione, Sandra Kainz, tel. 0471 323225, e-mail:sandra. kainz@lvh.it. sk

Master di management e gestione aziendale Il master universitario di 22 moduli riprende l’11 aprile 2014 e dura fino al 25 luglio 2015. Sino ad oggi questo corso è stato frequentato da 150 persone. Il 19 marzo ci sarà una serata informativa a Novacella.

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d aprile 2014 comincia la nona edizione del master di management e gestione aziendale di PMI in Alto Adige. Nel corso si apprendono i fondamenti e le competenze per dirigere piccole e medie imprese. È strutturato in modo tale che si arrivi a elaborare una concezione per il proprio ramo lavorativo implementando direttamente i contenuti appresi. I programmi d’insegnamento e gli orari di lezione sono studiati appo-

sitamente per le esigenze delle piccole aziende altoatesine. L’adattamento alle specifiche necessità garantisce sia il successo dello studio che l’integrazione di contenuti e metodi nello stile dirigenziale dei partecipanti. Dopo due semestri si conclude (previa la presenza continua e il superamento degli esami) con il titolo di “general manager universitario”. Inoltre, se si è in possesso dei requisiti richiesti dall’università di Salisburgo,

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Circondari

Da novembre L’A RT numero un’interv IGIANO pubblica in ogni ista a uno dei do dici presidenti circondariali AP A. Questa volta parla Mathias Piazzi, responsa bile del Burgra viato!

Burgraviato

Vogliamo sgravi concreti subito Mathias Piazzi, di Tesimo, presiede da anni uno dei più grossi circondari dell’APA. Poco tempo fa il 33enne carpentiere è stato riconfermato. E alla redazione racconta cosa si aspettano gli artigiani prossimamente.

In Burgraviato quali sono i punti di forza dell’artigianato? Le aziende sono solide e agili. Le piccole strutture rivelano tutta la flessibilità che ci vuole per un mercato in continuo cambiamento.

A Merano c’è un’ottima scuola professionale. Gli artigiani della zona si stanno preoccupando per il futuro dei giovani? I ragazzi mostrano grande interesse per l’artigianato. Con la direttrice della scuola, Edit Meraner, coltiviamo buoni contatti. Quello che ci preoccupa sono invece le leggi, tipo quelle per la sicurezza sul lavoro o sulla tutela dei giovani. Sono complicazioni che scoraggiano le aziende ad assumere apprendisti. Ed è un grosso problema.

Il Burgraviato è uno dei circondari più grossi dell’APA, con oltre 1000 aziende associate. In qualità di presidente che obiettivi si pone per il futuro? Di recente la nostra consulta

Un recente studio condotto su Moso in Passiria parla di una rinascita dell’artigianato. Nelle località principali com’è la situazione? Nei paesi c’è un forte legame con l’artigianato perché lo

Mathias Piazzi, presidente circondariale del Burgraviato

’Artigiano: Come va il lavoro in Burgraviato in questo periodo dif-

ficile? Anche da noi ristagna. Ma il problema non è tanto la congiuntura quanto piuttosto il carico burocratico, tutte le regolamentazioni che girano intorno alla sicurezza sul lavoro e che non solo fanno diventar matti gli artigiani ma scoraggiano anche i clienti dal far partire lavori.

hanno già i genitori. I bambini si muovono più liberamente e le loro abilità artigianali arrivano spontanee. In città invece il rapporto del giovane con il mondo del lavoro è tutto diverso. Figurarsi quello con l’artigianato. Cosa si aspettano dalla politica gli artigiani della Sua zona? Chiaro, dalla nuova giunta ci aspettiamo condizioni migliori e sgravi concreti. E poi gli uffici pubblici dovrebbero sviluppare un rapporto di alleanza con cittadini e imprenditori. Intervista: Margareth Bernard

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si è riunita per definire alcuni punti concreti. Innanzitutto il nostro motto: siamo noi a costruire l’Alto Adige. Con questo non intendiamo solo l’aspetto economico dell’artigianato ma anche e soprattutto quello sociale, la responsabilità sociale delle aziende nei confronti della gente, i posti di lavoro, il commercio di vicinato, la formazione dei giovani. E poi vogliamo rafforzare il senso di coesione portando con noi i dipendenti. L’artigianato è fatto di datori di lavoro e di dipendenti. Inoltre il nostro circondario intende comunicare in modo più incisivo i vantaggi derivanti dal fatto di associarsi. L’ideale sarebbe un evento dedicato, cosa su cui stiamo lavorando.

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Alto Adige: come da tradizione i primi mesi dell’anno vedono riunirsi tutti i gruppi comunali APA, ben 116. In questo e nei prossimi numeri vi presentiamo una sintesi delle loro assemblee.

Naturno

Qui il portavoce del gruppo Helmut Pircher (foto) ha messo l’accento sulla solidità dell’artigianato locale che a dispetto di tutti gli oneri burocratici e fiscali regge alla crisi. Il numero di aziende sembra infatti rimanere stabile. “Buon motivo per ribadire il prezioso contributo degli artigiani locali al benessere della comunità”, osserva Pircher. Nel 2014 il gruppo intende darsi da fare attivamente, soprattutto coinvolgendo i giovani. È quanto si è deciso in un meeting sul futuro promosso dal presidente circondariale APA Mathias Piazzi. A illustrare i prossimi obiettivi dell’associazione è intervenuto il direttore APA Thomas Pardeller. Fra di essi rientrano i contatti con la nuova giunta provinciale, la ricerca di migliori possibilità di finanziamento, l’accesso delle PMI agli appalti pubblici e le semplificazioni burocratiche. All’assemblea era presente anche l’assessore comunale Barbara Wieser Pratzner che ha esortato gli artigiani a registrarsi nel portale degli appalti pubblici per potervi partecipare.

Rodengo

Gli artigiani di Rodengo guidati da Arthur Unterfrauen vantano un intenso anno di

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attività. E come prossime iniziative mettono in campo formazione di apprendisti, innovazione e network. Il presidente circondariale APA Johann Erlacher ha ripercorso gli esiti delle elezioni provinciali assicurando l’impegno a mantenere intensi contatti con la nuova giunta. Il ruolo degli artigiani nella stabilizzazione del mercato del lavoro, sottolinea il presidente APA Gert Lanz, è riconosciuto da tutti. Ora però bisogna prendere misure concrete per dare ossigeno alle imprese, prosegue Lanz. Con il sostegno alle iniziative si dovranno promuovere innovazione, formazione e cooperazione: ne è più che convinto il sindaco Klaus Faller che raccomanda di registrarsi nel sito provinciale per avere l’opportunità di accedere a interessanti lavori pubblici.

Egna

Nelle attività del gruppo di Egna il momento culminante di quest’anno è l’esposizione “Artigianato sotto i portici”, in programma il 17 e il 18 maggio 2014, fa notare il presidente comunale APA Franco Mich. Si tratta fra l’altro di un’iniziativa che dà modo di intensificare i rapporti con l’amministrazione comunale. Il presidente circondariale APA Georg Riz-

zolli ha rammentato il crescente problema della scarsa moralità nei pagamenti, suggerendo di ricorrere alle possibilità di finanziamenti offerti dalla cooperativa di garanzia Garfidi. L’artigianato ha bisogno di certezze per ritrovare il coraggio di investire e crescere, aggiunge

il presidente APA Gert Lanz. Il sindaco Horst Pichler invita gli artigiani a resistere puntando sulle loro qualità consolidate. L’assemblea si è conclusa con un intervento del collaboratore APA Hermann Pfattner che ha illustrato le principali novità in materia di fisco e leggi.

Artigianato sotto i portici di Egna Egna: il weekend del 17 e 18 maggio 2014 sarà tutto all’insegna dell’artigianato. L’apprezzata mostra è giunta ormai alla sua terza edizione. E c’è ancora qualche spazio espositivo disponibile.

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nche quest’anno gli artigiani della Bassa Atesina ripropongono “Artigianato sotto i portici”, un appuntamento ormai coronato dal successo. Per la prima volta durerà due giorni, e cioè il 17 e 18 maggio. “Nella splendida cornice dei portici del paese, i visitatori potranno godersi diverse presentazioni di prodotti, svariate dimostrazioni dal vivo e numerosi laboratori cui prendere parte attivamente”, spiega Georg Rizzolli, presidente APA del circondario e responsabile del comitato organizzatore. Per i giovani questo weekend rappresenta un’ottima opportunità di informarsi sul mondo del lavoro. L’intrattenimento è garantito: non mancheranno musica dal vivo, specialità gastronomiche e laboratori per bambini. Le aziende interessate ad esporre sono ancora in tempo a prenotarsi: contattate l’APA, Lorena Ruaz, tel: 0471 323344, rp/mb lorena.ruaz@lvh.it. Foto: APA

Circondari

Assemblee comunali in tutta la provincia


Il presidente comunale APA Elmar Morandell (foto) ha ripercorso le molte iniziative del gruppo che hanno raccolto vasto consenso. Tra gli obiettivi di quest’anno figura una collaborazione sempre più intensa con il comune e con il sindaco Gertrud Benin Bernard, non presente all’assemblea ma rappresentato dal vicesindaco Werner Atz e dall’assessore Raimund Fill, entrambi fiduciosi nei buoni contatti con gli artigiani. Il direttore della cassa rurale di Caldaro, Gerold Moran-

S. Genesio

Qui le attività del gruppo si concentrano soprattutto sul lavoro giovanile. Il presidente comunale APA Johann Zöggeler (foto) ha illustrato come si progetta di organizzare la “giornata dell’artigianato”,

I ricavi della festa al coro di San Candido

consueto appuntamento annuale promosso insieme alla scuola media del paese. “Ma non dimentichiamoci mai di quello che hanno fatto per noi i nostri pionieri”, ha aggiunto Zöggeler invitando i presenti a un minuto di silenzio in memoria dei soci scomparsi. Il vicepresidente APA Martin Haller è intervenuto a illustrare l’andamento dei soci e le elezioni circondariali, parlando poi anche della nuova cooperativa di garanzia GARFIDI e di un sondaggio APA sulla moralità di pagamento dei clienti. Il sindaco Paul Romen ha evidenziato l’importante funzione del comune, esortando gli artigiani a tenere duro. Infine, per la parte informativa, ha preso la parola il collaboratore APA Karl Forer che ha spiegato semplificazioni sulle tasse di registro, l’attestato energetico

APE, la valorizzazione di terreni e partecipazioni, contratti di leasing e prolungamento del bonus fiscale.

Senales

Il presidente comunale APA Michael Götsch (foto) ha esposto in sintesi le attività dell’ultimo anno tra cui figurano un corso a Naturno sulle gare pubbliche ma anche molte iniziative di vita sociale. Per quest’anno si prevedono una giornata degli sport invernali, un’escursione autunnale, una cena di Natale e un corso sulle costruzioni

Bolzano

Chiarezza sulla zona a traffico limitato

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Rosa Schäfer/mb

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Foto: APA

gni due anni a San Candido si svolge una manifestazione estiva chiamata “Innichner Marktlfest” alla quale di consueto partecipano anche gli artigiani locali con un loro stand. E grazie al loro impegno anche questa volta la riuscita è stata perfetta. In tale contesto si ringraziano di cuore tutti coloro che hanno dato una mano! Con i ricavati la consulta locale APA di San Candido è riuscita a dare un generoso contributo al coro del paese: il presidente comunale Eduard Schäfer insieme ad alcuni esponenti della consulta hanno consegnato alla responsabile del coro Rosmarie Burgmann un cofanetto con l’importo. Il denaro servirà a finanziare l’acquisto di un organo artigianale che arriva dall’Olanda.

a nuova regolamentazione relativa alla zona a traffico limitato di Bolzano, che dovrebbe entrare in vigore in via sperimentale a breve, è stata al centro dell’attenzione nella recente riunione annuale del circondario Bolzano Città. Dopo i saluti di rito e l’esaustiva relazione annuale del vice presidente circondariale Riccardo Mazzucco, il quale ha ripercorso i temi principali del 2013 e presentato il programma 2014, gli artigiani bolzanini hanno infatti potuto contare sull’importante contributo di alcuni responsabili del comune. Presenti alla riunione su invito del presidente circondariale Ivan Bozzi erano l’assessore alla scuola, al tempo libero ed alla mobilità del comune Judith Kofler Peintner, il vice comandante della Polizia Municipale Martin Schwienbacher, l’ispettore capo dell’ufficio viabilità del comune Roberto Tinaglia e l’ingegner Ivan Moroder dell’ufficio mobilità del comune. E’ stato chiarito il nuovo iter necessario per presentare le richieste di accesso al centro alle fasce orarie garantite per gli interventi in zona, passando per le diverse agevolazioni offerte, con in testa quella in favore dei veicoli elettrici. Soddisfatto della volontà di voler agevolare gli artigiani che lavorano e che hanno realmente bisogno di entrare nella Zona a Traffico Limitato, si è dichiarato Riccardo Mazzucco: “Gli artigiani presenti hanno potuto chiarire molti dubbi.”

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Circondari

dell, e il presidente del comitato economico locale, Paul Schöpfer, hanno assicurato il loro sostegno alle future attività. A informare su apprendistato e novità fiscali sono intervenuti i collaboratori APA Mirko Cutrí e Karl Forer.

Foto: APA

Caldaro


Circondari

a tenuta d’aria. Il presidente circondariale APA Andreas Nagl ha invece esortato gli artigiani a puntare sull’apprendistato, ad assistere i ragazzi aiutandoli a maturare le loro abilità. Rammentando che le piccole imprese sono i veri giganti dell’economia, il presidente APA Gert Lanz ha poi elogiato il forte impegno degli artigiani. Il sindaco Karl Josef Rainer ha illustrato ai presenti i progetti in calendario nel 2014: la zona artigianale di Senales, l’impianto di bowling, il marciapiede a Vernago e il comprensorio sciistico di Senales. In conclusione il responsabile dell’ufficio circondariale di Silandro, Peter Hofer, ha spiegato le principali novità in materia fiscale e legislativa.

pubblici e di altre tematiche attuali. L’assessore Harald Plörer ha quindi aggiornato sulle attività comunali ringraziando il gruppo della sua costruttiva partecipazione. In assemblea si è parlato anche delle elezioni comunali a Laces, indette per il 9 marzo. Il primo candidato proposto dal gruppo APA è Harald Trafojer, anche se si attendono altre nomine. Trafojer mette nel suo programma iniziative come ad esempio la riqualifica del paese, il sostegno all’attività estiva della malga Tarscher Alm, la realizzazione della rete di banda larga e il collegamento del paese con la pista ciclabile. Intende poi battersi per la riduzione dell’IMU alle imprese e per una distribuzione cooperativa dell’energia.

Laces

S. Lorenzo

Nel suo discorso introduttivo, il presidente comunale APA Andreas Nagl (foto) ha evidenziato soprattutto l’importanza della formazione dei giovani. “Perché senza di loro non avremo più specialisti preparati,” precisa Nagl appellandosi agli artigiani affinché diano fiducia agli apprendisti integrandoli il più possibile nelle attività lavorative. Nagl ha proseguito elogiando la collaborazione con le scuole medie di tutto il circondario che permettono all’APA di spiegare le prospettive di carriera nell’artigianato. Il vicepresidente APA Martin Haller ha poi parlato dei vantaggi nelle cooperazioni, della situazione negli appalti

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Qui l’assemblea si è occupata soprattutto di sicurezza sul lavoro. Il presidente comunale APA Manfred Huber ha provveduto a fornire ai soci informazioni professionali avvalendosi dell’intervento dell’ispettore Sieghart Flader e del maresciallo dei carabinieri Massimo Romano. I due relatori hanno assicurato la loro assistenza nelle domande specifiche, invitando gli artigiani a contattare le autorità in caso di dubbi. “Per noi è più importante consigliare che punire”, ribadiscono i due esperti. Il presidente circondariale APA Josef Schwärzer e il presidente APA Gert Lanz hanno elencato le iniziative dell’as-

sociazione che si batte per semplificare le regole, siano esse legate ai corsi obbligatori o alle responsabilità del datore di lavoro nella conformità degli impianti. Tutti comunque si sono trovati d’accordo sul fatto che in ogni azienda bisogna discutere regolarmente il tema della sicurezza sul lavoro. Il sindaco Helmut Gräber intende adoperarsi di persona per fare in modo che in futuro il comune tenga conto sistematicamente delle aziende artigiane locali. L’assemblea si è conclusa con un riconoscimento: Manfred Huber ha ricevuto la spilla d’argento e un attestato per i suoi 10 anni alla guida del gruppo locale APA.

Cornedo

Il capogruppo Gerhard Resch (foto), di recente eletto presidente circondariale APA del grande territorio Bolzano Periferia, ha informato in modo esauriente sulle attività associative rammentando in particolare il successo della mostra tenutasi a settembre 2013 a Ponte Nova, un’iniziativa che ha fruttato risultati molto positivi. Resch ha poi parlato dell’andamento dei soci, delle elezioni circondariali, della cooperativa di garanzia GAR-

FIDI e del sondaggio APA sulla moralità nei pagamenti. Ai presenti è stato ricordato che il 12 aprile avrà luogo l’assemblea provinciale degli artigiani e che l’8 maggio ci saranno le elezioni del direttivo. Michael Tappeiner, collaboratore APA, ha spiegato il nuovo fondo sanitario SANI-FONDS mentre il direttore dell’ufficio circondariale Karl Forer si è dedicato a novità fiscali e legislative. Il sindaco di Cornedo Albin Kofler, costantemente impegnato in una ripartizione equa dei lavori pubblici, ha ringraziato gli artigiani della collaborazione assicurando il suo appoggio.

Martello

Hildegard Spechtenhauser (foto), alla guida del gruppo locale, ha elogiato l’impegno della consulta e il buon lavoro di squadra. In questo contesto gli artigiani di Martello non intendono rinunciare alla lunga esperienza e all’attiva partecipazione della famiglia Schwienbacher. L’assemblea infatti ha reso tributo a Manuel Schwienbacher, responsabile dei giovani artigiani, e a Michael Schwienbacher, per 40 anni alla guida del gruppo di Martello e ora proclamato socio onorario. Spechtenhauser ha invece criticato pesantemente i controlli di aziende e cantieri chiedendo che una buona volta si adotti il principio di “consigliare invece che punire”. Al presidente circondariale APA Andreas Nagl preme in particolar modo la formazione di apprendisti: per questo torna a invitare gli artigiani ad


Chienes

Qui il presidente comunale APA Ulrich Weger vuole prendere iniziative per avvi-

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Si sono poi discusse tematiche tecniche, come la rete di banda larga o i problemi legati ai collaudi elettrotecnici. Infine il collaboratore APA Peter Tratter ha aggiornato in materia fiscale e legislativa, sottolineando in particolare le possibili detrazioni per risanamenti energetici e lavori di riqualifica.

Lagundo

“L’artigianato non smette di offrire i posti di lavoro più sicuri in assoluto”, ha sottolineato il presidente comunale APA Peter Tissot (foto) aprendo l’assemblea. Per quanto riguarda le notizie locali c’è da menzionare l’ingresso di Walter Spechtenhauser nella consulta. Le attività dell’anno trascorso sono di tutto rispetto, riferisce Tissot: cominciando dagli anziani del paese che hanno aderito al grande incontro provinciale a Pietralba cui sono accorsi oltre mille arti-

giani da tutto il territorio. Ad ottobre Tissot ha visitato la scuola media per illustrare ai ragazzi i mestieri dell’artigianato, accompagnandoli poi a visitare varie aziende locali. Tra le altre iniziative figurano un torneo di briscola, una gita estiva e una autunnale, oppure il consistente aiuto nella processione di S. Nicolò. Tutte cose che si ripeteranno anche nel 2014. Inoltre si accarezza l’idea di una mostra artigianale a Lagundo. Il presidente circondariale Mathias Piazzi è intervenuto per aggiornare sulle questioni associative, soffermandosi in particolare sul problema della moralità di pagamento. In tale contesto ha citato la nuova cooperativa di garanzia GARFIDI che può dare una buona mano alle imprese. A parlare dell’utilità di un marketing attraverso i social media ha provveduto la collaboratrice APA Lorena Ruaz. Il direttore dell’ufficio circondariale, Thomas Mur, ha illustrato le principali novità in materia fiscale e legislativa, mentre il sindaco Ulrich Gamper e l’assessore comunale Ulrich Ladurner hanno riferito su attività dell’amministrazione, IMU e nuova zona artigianale.

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cinare la popolazione all’artigianato. E la migliore sarebbe indubbiamente una mostra, propone all’assemblea. Ma anche un uso mirato delle piattaforme sociali potrebbe dare più visibilità alle aziende artigiane: ed è proprio di questo strumento di marketing che ha parlato la collaboratrice APA Lorena Ruaz. Il presidente circondariale Josef Schwärzer si è dichiarato soddisfatto della nuova direttiva UE sui lavori pubblici. Questa direttiva, che dovrà essere trasformata in legge provinciale, prevede il frazionamento in lotti delle gare d’appalto e il pagamento diretto dei subappaltatori. Bisogna però che le aziende si registrino quanto prima nel portale provinciale se vogliono prendere parte alle gare. L’APA offre assistenza. Il sindaco Reinhard Niederkofler condivide con gli artigiani la fatica di questo periodo in quanto lui stesso è imprenditore. Ed ha annunciato i lavori previsti prossimamente nel territorio comunale: scuola materna, scuola, alloggi sociali a Casteldarne, condutture idriche, campo sportivo, residenze per anziani e la circonvallazione di Chienes.

Foto: APA

accoglierli, a insegnare competenze e ad affidare lavori importanti. Anche dal vicepresidente APA sono arrivate parole di incoraggiamento e di elogio per il prezioso contributo delle piccole imprese. Il sindaco di Martello, Georg Altstätter, si è soffermato sui problemi che da anni affliggono l’erogazione energetica. “È vero che la manutenzione sui cavi c’è stata, tuttavia servirebbero investimenti maggiori per assicurare un’erogazione impeccabile.” Tutti sono d’accordo sul fatto che il problema andrà risolto quanto prima. Ad aggiornare sulle principali notizie fiscali e legislative è intervenuto il direttore dell’ufficio circondariale APA, Peter Hofer, che ha illustrato anche le novità in arrivo.


Foto: APA

Open day a Silandro e Lasa

(mb) Porte aperte nelle scuole professionali di Silandro e Lasa. Il 15 febbraio un buon centinaio di interessati ha avuto modo di visitare i prestigiosi istituti della Val Venosta. La scuola di Silandro si concentra sui mestieri dell’edilizia, mentre quella di Lasa è una struttura riconosciuta in tutta Europa per la formazione di scalpellini e scultori in pietra. I dirigenti scolastici, tra cui Virginia Tanzer, hanno accompagnato il pubblico personalmente a guardare i laboratori e le splendide realizzazioni degli allievi. Il programma si è completato con una conferenza sullo stile e con una sfilata di moda.

Le piccole imprese reggono meglio Edilizia: il gruppo edile dell’APA raccoglie dieci sezioni di mestiere, per un totale di 1.500 imprese associate. Poco tempo fa Markus Bernard è stato eletto per altri cinque anni portavoce di questo gruppo. Siamo andati a parlare con lui di crisi e possibili vie d’uscita.

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’Artigiano: forse il più importante barometro della congiuntura è proprio l’edilizia. In Alto Adige operano quasi 2.000 piccole imprese artigiane, con oltre 9.500 dipendenti. Come fanno a reggere la crisi? Markus Bernard: in questa crisi i piccoli sono di certo un po’ avvantaggiati perché riescono a campare anche con meno lavoro. Da un lato perché hanno un’amministrazione più snella che costa di meno. Dall’altro perché possono rinunciare a interventi esterni cavandosela con i propri dipendenti. È proprio il momento in cui una piccola struttura seria, onesta e professionale può avere più successo negli incarichi privati che non la grande azienda industriale. In futuro però si costruirà di meno. Bernard: non dimentichiamoci che l’Alto Adige ha avuto un boom dell’edilizia durato per trent’anni. Certo, adesso si costruisce di meno perché non c’è più fabbisogno. A voler essere realisti dobbiamo ammettere che non si poteva andare avanti così. È anche vero però che ora il mercato si è ridotto in modo forse troppo rapido e troppo drastico. Di questo sono responsabili l’incertezza in Italia e il comportamento delle banche. Tuttavia intravedo un buon futuro con i risanamenti energetici. Parliamo allora di risanamenti energetici. Per l’ar-

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tigianato altoatesino sono una grande opportunità? Bernard: certo, per l’artigianato i recuperi di vecchie costruzioni e i risanamenti energetici sono capitoli fondamentali. C’è davvero molto potenziale. Arrivano incarichi piccoli e grandi. Viene richiesta tutta una serie di lavori a un mix di specialisti che possono aggiudicarsi lavori interessanti. Passiamo ai grandi progetti come il tunnel del Brennero, il parco tecnologico o il possibile centro commerciale a Bolzano. L’artigianato edile è pro o contro? Bernard: i grandi progetti sono sempre molto importanti, e a dire il vero lo è qualsiasi lavoro, grande o piccolo che sia. Non possiamo essere contro i progetti. Ogni investimento entra a far parte del circuito economico. Ed anche nei grandi progetti ci sono tanti lavori per il piccolo artigianato. L’artigianato serve ovunque, che si tratti di lavori grandi o piccoli. Perché noi siamo in grado di mettere in atto interventi con professionalità e con flessibilità. Quali sono gli obiettivi centrali dell’attività associativa nei prossimi cinque anni? Bernard: intanto ci sforzeremo anche in futuro di valorizzare l’immagine dell’artigianato. Ma quello che urge di più in questo momento sono le trattative con le banche. Perché è con

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Gruppo Edile

il loro credito che possono fare moltissimo per rianimare l’edilizia. E poi è fondamentale sensibilizzare tutti a una corretta gestione dei prezzi. Le questioni scottanti rimangono come sempre burocrazia, controlli di sicurezza esagerati, corsi inutili per la sicurezza sul lavoro, leggi restrittive sulla formazione di apprendisti. Altri temi che ci occupano sono la nuova legge sugli appalti pubblici e la gestione dei listini prezzi della camera di commercio. Come gruppo edile discuteremo anche di atteggiamento che dovrebbero tenere le imprese. Non è possibile che fra di noi si parli di correttezza e serietà e che poi appena vince un concorrente si faccia ricorso. Non c’è più nessuno che conceda qualcosa agli altri, il comportamento reciproco è tutt’altro che corretto. Bisogna finirla con i ricorsi assurdi che non fanno altro che ritardare i lavori. Intervista: Margareth Bernard


Movimento terra: la consulta esamina da vicino il calcolo di un caso standard.

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ne le proprie offerte. Molti artigiani trascurano questo aspetto e non si accorgono che in certi lavori finiscono addirittura col perderci.

Per questo motivo la consulta del movimento terra ha preso in esame un caso standard facendo i calcoli esatti.

Costruttori moderni a tu per tu con l’architettura antica (mb) Di recente i maestri costruttori altoatesini che fanno parte del comitato APA sono stati a Vienna per un viaggio di studio. In programma l’architettura storica e quella moderna, con una visita alla stazione Südbahnhof trasformata in 5600 alloggi.

gennaio 2014

- collaudo annuale

1,09 % ¶

86,84

Da questa analisi dei prezzi si deducono alcuni dati interessanti: 1. con un ribasso pari al 9,10% si lavora senza coprire i costi; 2. con un ribasso pari al 11,73% non si coprono più i costi fissi generali; 3. con un ribasso pari al 19,76% non si coprono più i costi correnti. Se pensate che in certi appalti si vedono ribassi del 20 o addirittura del 25 %, capite bene che gli imprenditori in questione hanno fatto male i loro conti. La tabella riportata in alto, può servire da modello sia per le tariffe in economia che in elenco prezzi. La consulta la rende disponibile ai soci auspicando che serva a calcolare più attentamente le offerte. Per domande sulla tabella dei costi rivolgetevi all’APA, centro competenza edilizia, Dr. Zoia Reiterer, zoia.reiterer@lvh.it, tel. 0471 323230.

La Consulta del movimento terra L’Artigiano marzo 2014

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Foto: APA

A far bene i conti… on il lavoro che manca la pressione dei prezzi si fa sentire. Ecco perché bisogna necessariamente calcolare be-

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Gruppo Edile


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Viaggio di studio a Praga (mb) Ai primi di febbraio gli apprendisti muratori del centro formativo di Brunico hanno intrapreso una spedizione a Praga, accompagnati dai docenti Ernst Seeber e Anton Oberhammer. Tutti sono rimasti impressionati dalla diversità di stili, di tecniche e di materiali usati nelle ristrutturazioni: nozioni interessanti che potranno essere analizzate e applicate alla pratica. Il viaggio è stato sostenuto dalla sezione dei muratori APA.

Foto: APA

Gruppo Edile

Calcoli professionali per costruzioni di legno Carpentieri: con l’appoggio della ditta SEMA l’APA ha organizzato un seminario su calcoli e costruzioni

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i primi di febbraio i carpentieri hanno dedicato un’intera giornata ad approfondire le loro conoscenze sulle costruzioni di legno. Assistiti dai relatori Franz Brandl della ditta SEMA e Thomas Ammann della AMMANN Baulasertechnik srl, gli specialisti hanno testato le nuove e pratiche

funzionalità di un software per costruzioni hightech chiamato SEMA Experience. “Si tratta di un programma che semplifica il lavoro al massimo,” confermano i partecipanti rimasti stupefatti dalla facilità con cui il software traccia i tagli laser su punti in 3D e trasforma le coordinate in pezzi reali.

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Trasporti

Problemi irrisolti Foto: APA

Autotrasportatori e autonoleggiatori: i portavoce dei due gruppi, Fortunato Rizzo e Martin Plattner, si sono incontrati recentemente con il questore Lucio Carluccio. Tra le sue competenze rientra quella di sovraintendere all’attività della polizia stradale ed è quindi molto interessato ai problemi dei trasportatori.

Protesta contro le code in A22 (df/mb) Gli autotrasportatori rischiano di perdere clienti, commenta il presidente di sezione Fortunato Rizzo indignandosi per le incessanti code in A22 provocate dai cantieri in entrambe le direzioni, mentre la statale continua a rimanere chiusa a Campodazzo. Ritardi ingiustificati e rischi di incidenti sono le conseguenze.

stria durante le festività. Il restrittivo divieto di transito comporta forti disagi e costi per gli autotrasportatori altoatesini che, data la posizione, hanno intensi scambi commerciali con i paesi limitrofi. Altra questione critica è il blocco del transito autostradale dei camion durante le nevicate, un divieto che in parte ha paralizzato il Norditalia. I piccoli imprenditori altoatesini sono però perfettamente attrezzati per la cattiva stagione e per di più hanno sufficiente esperienza per sapere come muoversi. Infine si è sollevato il problema dell’utilizzo di autocarri. La legge vieta di trasportare parenti e collaboratori se la loro presenza non è direttamente giustificata dal lavoro. Sarebbe auspicabile avere più libertà, quanto meno per risparmiarsi i costi dell’acquisto di una seconda auto.

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l 6 febbraio il questore Lucio Carluccio ha ricevuto una delegazione APA composta da Fortunato Rizzo, responsabile degli autotrasportatori, e Martin Plattner, presidente degli autonoleggiatori. Si è cominciato parlando della legge sul trasporto di persone e servizio di autonoleggio su chiamata, con particolare riferimento al trasporto di ragazzi nelle ore notturne. Gli autonoleggiatori chiedono di poter rimanere davanti ai locali ad attendere – sempre se richiesto – senza per questo venir sanzionati. Poi si è passati al tema dei trasporti degli albergatori. Alcuni di essi utilizzano i loro mezzi non solo per lo stretto servizio in zona ma anche per organizzare viaggi e gite, facendo così concorrenza sleale ad autonoleggiatori e piccole agenzie di viaggi. Terzo problema è il trasporto attraverso l’Au-

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Legno

Foto: APA

Falegnami in Pusteria

(mb) Ai primi di febbraio i falegnami delle valli Pusteria e Badia si sono incontrati a Brunico per uno scambio di opinioni con l’esponente circondariale Karl Messner e con il portavoce provinciale Michael Gruber. I funzionari hanno tracciato un quadro della situazione illustrando anche le attività in progetto. Si è parlato in particolare della vita e del lavoro nelle zone più isolate. E non si è mancato di presentare la nuova associazione dei maestri altoatesini.

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Alleanze sempre più strette Boscaioli: il 21 febbraio la ditta Karl Pedross di Laces ha ospitato un incontro circondariale.

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uelle dei boscaioli sono diventate aziende ultrapreparate, con parchi macchine di ultima generazione. Sono interlocutori importanti per chi possiede foreste e fornisce legname. Nell’incontro circondariale a Laces i partecipanti sono andati a visitare la ditta Karl Pedross, guidati da Werner Egger chelavora nell’ufficio tecnico. Michael Stauder del

TIS Innovation Park ha tenuto una conferenza su metodi e sistemi di abbattimento degli alberi in Alto Adige. Il successivo dibattito su aspetti economici e strutturali è stato moderato dal portavoce del gruppo Alois Frank. L’incontro si poneva come scopo anche quello di approfondire la collaborazione con il corpo forestale; proprio

Competizione di apprendisti falegnami (mb) Venerdì 14 e sabato 15 marzo gli apprendisti falegnami di tutta la provincia metteranno alla prova le loro capacità nella sedicesima edizione della gara abbinata alla fiera “Arredo” che si svolge a Bolzano. La premiazione è fissata per sabato 15 marzo 2014 alle ore 16. L’iniziativa è organizzata insieme all’ufficio formazione di lingua tedesca e con il sostegno dell’ente bilaterale.

per questo è stato presentato il progetto di una brochure d’immagine sulle professioni nel bosco. L’opuscolo contiene un elenco dettagliato delle imprese associate: dovrà essere reso disponibile agli uffici provinciali e alla lega degli agricoltori in modo che i titolari dei boschi si possano informare bene sui professionisti presenti nel territorio. margareth.bernard@lvh.it

Certificazione, grande sfida CONSORZIO KOBRA: il 22 febbraio 2014 si sono riuniti in assemblea i falegnami soci del consorzio ‚Kobra’. Concluse da elezioni che riconfermano la consulta.

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l presidente del consorzio, Kurt Egger, ha riassunto le attività di quest’ultimo anno ricordando la sfida in arrivo per le aziende, quella della certificazione. Le porte tagliafuoco infatti devono necessariamente essere certificate CE, cosa che comporta costi elevati. A tale riguardo il consorzio ha messo a punto una concezione fino al 2017. L’assemblea si è conclusa con le elezioni che vedono riconfermati tutti i membri del consiglio. Nel corso della prossima seduta si rieleggerà il presidente. mb


M Metallo

Successo dei carrozzieri Carrozzieri: Grosso sospiro di sollievo per i carrozzieri di tutta Italia: l’articolo 8, relativo alla riforma delle officine convenzionate, è stato eliminato dal decreto “Destinazione Italia”. Foto: APA

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a forte protesta in tutta Italia è servita: l’articolo 8, relativo alle officine convenzionate, è stato rimosso completamente dal recente pacchetto di riforme “Destinazione Italia”. Il decreto approvato a dicembre attribuiva l’opportunità di riparare auto incidentate solo ad officine convenzionate ad una compagnia assicurativa: “Visto che le clausole contrattuali vengono di fatto decise dalle compagnie assicurative, le quali costringono i meccanici a lavorare sotto il prezzo di mercato, la conseguenza di questa scelta sarebbe potuta essere solo una: fornire una

Manfred Huber, presidente UPAA

Gregor Gross, pres. carrozzieri

prestazione priva di qualità e penalizzare in tal modo palesemente il consumatore. Da qui la scelta di protestare contro tale decisione – spiega Manfred Huber, presidente di UPAA. A questa spiacevole situazione sono seguiti numerosi interventi e numerose proposte di modifica a livello nazionale, di concerto con i

parlamentari altoatesini Renate Gebhard e Daniel Alfreider. “Adesso ci sentiamo finalmente sollevati – conferma lo stesso Huber -. Siamo felici che il governo abbia deciso di non mettere a repentaglio l’esistenza di migliaia di officine, causando contestualmente la perdita di numerosi posti di lavoro.”

Grande sollievo “Siamo felici che la politica ci abbia ascoltati e che non abbia messo in gioco l’esistenza di 14.000 carrozzerie in tutta Italia”. Manfred Huber, presidente di UPAA, e Gregor Gross, presidente dei carrozzieri APA

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Centro competenza Gruppo Edile/ Installazione

La UE semplifica gli appalti pubblici CENTRO COMPETENZA EDILIZIA/INSTALLAZIONI: il 15 gennaio 2014 il parlamento europeo ha approvato le nuove direttive comunitarie di assegnazione.

Foto: APA

Statement

Il presidente APA Gert Lanz approva in pieno e vede una grande opportunità per l’artigianato altoatesino: “La nostra richiesta di frazionare i lotti e semplificare le procedure è stata considerata. Ora bisogna che le direttive europee diventino legge. Il pagamento diretto dei subappaltatori – viste le disastrose esperienze – dovrà diventare la regola. In futuro si auspica che gli enti competenti nell’iter decisionale delle varie gare d’appalto considerino le realtà locali dell’economia e che le sostengano con la giusta scelta.”

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e direttive entrano in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione ufficiale UE. Sono intese per semplificare e modernizzare l’assegnazione di appalti pubblici. A partire da tale data gli stati hanno 24 mesi di tempo per tradurre le direttive in leggi nazionali. In particolare ne dovranno beneficiare piccole e medie imprese.

In sintesi le novità principali: Validità

Le nuove direttive riguardano bandi di gara il cui valore stimato al netto dell’IVA superi le seguenti soglie: • Euro 5.186.000 per appalti pubblici edili; • Euro 207.000 per appalti pubblici di forniture e servizi; • Euro 134.000 per appalti pubblici di forniture e servizi di autorità governative centrali; • Euro 750.000 per appalti di servizi in settori particolari.

Accesso semplificato a piccole e medie imprese

Gli enti appaltatori possono frazionare i bandi in lotti adattandoli alle c apacità di piccole e medie imprese. Rimane la possibilità di separare il 20 percento dell’importo totale assegnandolo con procedura semplificata. Questo dovrà facilitare l’accesso delle PMI agli appalti pubblici.

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Criterio aggiuntivo dell’offerta “economicamente più favorevole”

Il criterio dell’offerta “economicamente più favorevole” serve a contrastare quello dell’offerta “al ribasso”. Deve aiutare gli enti appaltatori a considerare maggiormente gli aspetti qualitativi, ecologici, sociali e innovativi di un’offerta. Inoltre gli stati potranno fare in modo che i prezzi o i costi non siano gli unici criteri. Dovrà essere possibile anche inserire come criterio qualitativo l’organizzazione, la qualifica e l’esperienza del personale nella misura in cui ciò abbia influenza sul livello dell’esecuzione.

Pagamento diretto delle imprese subappaltatrici

È prevista la possibilità di pagare direttamente le imprese subappaltatrici a patto che la natura del contratto lo consenta e il subappaltatore esprima questa richiesta. Le regole precise andranno citate per esteso nei contratti.

Appalto elettronico

In futuro gli appalti dovranno avvenire per via elettro-

nica. Entro 54 mesi gli enti appaltatori pubblici dovranno implementare il sistema elettronico. In Alto Adige questo è già avvenuto visti i molti vantaggi (www.bandialtoadige.it). Il vantaggio di una centrale di riferimento locale torna utile soprattutto all’artigianato del posto.

Nuova procedura “partnership d’innovazione”

Questa nuova procedura deve servire alle stazioni appaltanti a costruire una partnership a lungo termine per lo sviluppo e l’acquisto di prodotti e servizi nuovi e innovativi. Quando si richiedono prodotti e servizi nuovi e innovativi, non ancora disponibili sul mercato, le stazioni appaltanti possono ricorrere a questa nuova procedura.

Ribassi eccessivi

Le regole che disciplinano i ribassi vistosamente eccessivi diventano più restrittive. Ora la direttiva cita in dettaglio i dati richiesti all’offerente per giustificare i suoi prezzi. Se le motivazioni non convincono, la sua offerta viene scartata. margareth.runer@lvh.it


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Centro competenza Gruppo Edile/ Installazione

Foto: APA

Il sistema passOE Dal primo di gennaio 2014 è obbligatorio il cosiddetto passOE (pass dell’operatore economico, deciso dall’autorità di vigilanza con il decreto n. 111 del 20 dicembre 2012). Questo serve a verificare la conformità dei requisiti per accedere ad appalti pubblici.

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febbraio l’APA e l’agenzia provinciale hanno organizzato serate informative con esperti che spiegavano il portale e il passOE fornendo chiarimenti. Vi hanno preso parte più di cento interessati. I relatori erano Giorgio Guglielmino, E-Faber, e Margareth Runer, APA. Per i codici CIG, da ora necessari per appalti ordinari

di minimo 40000 euro, il controllo dei requisiti da parte dell’autorità avviene esclusivamente attraverso il sistema AVCpass ovvero attraverso la banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP). Questo sistema permette agli enti appaltatori di procurarsi online tutti i documenti che comprovano l’idoneità tecnica ed economia, rilasciati da

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altri, ed anche quelli che il partecipante stesso ha caricato nel pass OE. Attualmente il sistema passOE non è invece obbligatorio per appalti sopra i 40000 euro che siano banditi interamente attraverso sistemi dinamici del mercato elettronico oppure che riguardino settori dell’approvvigionamento.

Corso per maestri tecnici delle comunicazioni (mb) L’ufficio provinciale di competenza progetta un corso per il gennaio 2015. Potete chiedere altre informazioni direttamente all’ufficio apprendistato, Bettina Schweigl, tel. 0471 416985 E-Mail: bettina. schweigl@provinz.bz.it oppure www.provinz. bz.it/meister

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Installazione

Abbiamo tutti il patentino

Foto: APA

Quattro anni di apprendistato

Il presidente di sezione Christian Ungerer

(df/mb) La formazione dei tecnici frigoristi dura in totale quattro anni ed è composta da moduli che si tengono esclusivamente nella scuola professionale di Bolzano.

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l tema portante nel corso dell’assemblea annuale dei frigoristi APA ha riguardato la comunicazione di importanti informazioni relative al tema dei gas fluorurati (ne abbiamo già parlato). A tal proposito l’associazione ha elaborato un servizio d’assistenza per registrarsi. Così facendo è stato possibile organizzare dei corsi con esame finale sui gas fluorurati – ha spiegato il presidente della sezione Christian Ungerer -, garantendo poi ai partecipanti l’opportunità di ottenere il ’patentino frigoristi’.” L’associazione ha dato anche un significativo sostegno al riconoscimento dei certificati stranieri. Con riferimento alla certificazione delle

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imprese, il presidente Ungerer si è detto molto dispiaciuto in merito alla recente comunicazione di Unioncamere, il coordinamento nazionale delle camere di commercio italiane: secondo la suddetta associazione, delle oltre 43.000 ditte di settore esistenti nel nostro paese solo 3.000, e dunque meno del 10%, sono certificate. “Comunque, a dispetto dei tempi stretti, da noi si sono certificati tutti”, conclude Ungerer. Il vicepresidente APA Martin Haller, che guida il gruppo installazioni e facility, ha presentato una sintesi dei principali temi che interesseranno la categoria: “gas fluorurati”, aggiornamenti, collaborazione

con altri mestieri delle installazioni, contatti con la scuola professionale. Sono poi intervenuti l’ingegner Hansjürgen Ulrich, Benedetta Bracchetti, direttrice del comparto ambiente della camera di commercio, e Kilian Bedin, vicedirettore dell’ufficio provinciale per la gestione dei rifiuti. df/mb

Il nostro impegno per Voi: - Tenuta della contabilità, chiusure di fine anno e dichiarazioni dei redditi - Elaborazione dei cedolini e preparazione dei contratti di assunzione e di apprendistato - Consulenza fiscale - Analisi dei costi aziendali, controllo della liquidità e redditività dell’impresa - Consulenza per questioni societarie e contrattualistiche

E molto di più! rvi Saremo lieti di pote rta sottoporre un’offe a at personalizz

- Assistenza per costituzioni e successioni di azienda

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Der Handwerker März 2014

APA - Associazione Provinciale dell’Artigianato Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano tel. 0471 323 200, www.lvh.it

Foto: APA

Tecnici frigoristi: l’assemblea annuale si è concentrata sui nuovi requisiti tecnici e legislativi per esercitare la professione.


Spazzacamini: sicurezza sul lavoro, software per le misurazioni, comitato tecnico e molti altri obiettivi. La consulta ha messo a punto un nutrito programma 2014 dopo aver incontrato gli esponenti circondariali.

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Ora questi corsi sono stati organizzati: si terranno presso la Rothoblaas a Cortaccia nelle date 27/28 marzo, 12 e 19 aprile, 30/31 maggio 2014. Sono esonerati dalla partecipazione tutti i datori di lavoro o soci che hanno già frequentato un corso valido; altrettanto vale per i dipendenti che hanno frequentato un corso specifico dopo il 2008. Altra attività centrale è l’aggiornamento del software per le misurazioni sul legno, visto che ha presentato qualche

problema. Per informazioni rivolgetevi all’APA, Mirko Cutrì, tel. 0471 323308, email mirko.cutri@lvh.it. Tra i punti del programma di quest’anno rientrano poi la revisione delle tariffe, le aree di competenza dei gestori, le procedure negli imminenti appalti zonali, la copertura di tutto il territorio con le misurazioni d’obbligo per impianti > 35kW, la campagna informativa dei giovani, lo sviluppo della collaborazione con tecnici bruciatoristi, fumisti, installatori e produttori di impianti di combustione. margareth.bernard@lvh.it

Professionisti sempre impegnati Installatori di impianti termosanitari: l’assemblea plenaria si è svolta il 21 febbraio presso la ditta Duka. Si è discusso principalmente di formazione dei giovani e di gas fluorurati.

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’assemblea ha preso il via dopo un’interessante visita allo stabilimento DUKA con l’accompagnamento di Bruno Ribul. Agli installatori presenti in gran numero si sono aggiunti parecchi ospiti d’onore fra cui il vicepresidente Martin Haller, l’amministratore della ditta Innerhofer Günther Waibl, il responsabile dell’associazione dei colleghi bavaresi Wolfgang Schwarz, il direttore della fiera IFH/ Intherm 2014 Oliver Gossmann; e poi ancora Günther Übergger a nome della consulta dei tecnici frigoristi e in rappresentanza del portavoce Christian Ungerer, il direttore della scuola professionale Josef Haspinger. Tutti

interessati a conoscere meglio l’attività degli installatori termosanitari. Il presidente della sezione, Reinhard Ambach, ha spiegato la nuova regolamentazione didattica che prevede quattro anni di apprendistato e quattro di scuola professionale, i contratti industriali e artigianali che sono stati unificati, il piano informativo che introduce nelle aziende. Per quanto riguarda gli aggiornamenti dei professionisti, due corsi si sono tenuti e due sono in programma (sulle compensazioni idrauliche e sulle costruzioni a tenuta d’aria). Si è poi parlato di gas fluorurati, del “patentino frigoristi” e del terzo responsabile. Altri temi all’ordine del gior-

Spazzacamini

Nuovi volti nel comitato tecnico

(mb) Il 7 febbraio 2014 Karl Eisenstecken è stato eletto nuovo portavoce del comitato tecnico degli spazzacamini. Sarà affiancato da Martin Resch come vice, mentre rimangono Albert Schaller come segretario e Patrick Baumgartner tesoriere. Un sentito ringraziamento è dovuto al presidente uscente, Christian Dorfmann, per tutto l’impegno profuso.

L’oro non si dimentica! no: il portale degli appalti pubblici (www.bandi-altoadige.it), le nuove direttive della UE che prevedono il frazionamento in lotti, le possibilità di incentivi e le agevolazioni fiscali dei risanamenti energetici. Il prossimo incontro internazionale degli installatori si svolgerà in Alto Adige dal 17 al 19 luglio 2014.

(mb) La performance di Theo Oberhofer, campione mondiale Worldskills 2013 a Lipsia, è stata applaudita dall’assemblea. Molti complimenti anche all’esperto che lo accompagnava, Lorenz Rier, oltre che al padre e docente Karl Oberhofer, membro della consulta.

margareth.bernard@lvh.it

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Foto: APA

Una fitta agenda nnanzitutto gli spazzacamini hanno l’obbligo di frequentare corsi sulla sicurezza: questo se lavorano in locali chiusi che non anno una ventilazione naturale e che quindi comportano un rischio di soffocamento (ne abbiamo già parlato). Tale obbligo riguarda anche le ditte di singoli che non hanno dipendenti. Le sopracitate attività, come del resto quelle sui tetti, rientrano nella categoria PSA (dispositivi di protezione personale) cui corrisponde un corso di minimo 16 ore.

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Installazione


Sarnthaler – Naturblattgold Nuova apertura a Sarentino 15 marzo 2014 Evi Thaler presenta il suo nuovo negozio con una grande varietà di prodotti firmati Sarnthaler – Natur-Blattgold: capi unici di pelle e pregiati articoli decorati a mano. Per il quarantesimo anniversario del ricamificio in cuoio Alois Thaler, dal 2009 trasferito a Merano, la figlia Evi lancia ora a Sarentino un segnale importante della vitalità e dell’amore per questo mestiere che è una tradizione della valle.

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Alimentari

Assemblea annuale dei macellai (mb) Sabato 29 marzo 2014 alle ore 16 è convocata l’assemblea generale dei macellai APA.

Arredo tessile come nuovo PULITINTORI: per far durare a lungo i tessuti di casa occorre curarli con professionalità. È quanto raccomandano i pulitintori APA.

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e vogliamo che le tende di casa rimangano belle e decorative a lungo è indispensabile curarle con attenzione. “I nostri pulitintori sanno occuparsene in modo professionale utilizzando i metodi corretti a seconda del tipo di stoffa, dalla seta alla fibra sintetica”, assicura Martin Silbernagl che presiede la sezione di mestiere APA. “Non solo, ma i pulitintori professionisti sanno come trattare anche i tessuti più preziosi, come quelli

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L’Artigiano marzo 2014

Il portavoce Martin Silbernagl

ricamati o stampati”, aggiunge. Vi sono metodi di lavaggio che riportano in vita i colori più sgargianti

pur salvaguardandoli. O che restituiscono al bianco la purezza che aveva da nuovo. Senza dimenticare che il pulitintore professionista utilizza impianti che consumano meno acqua e meno energia della lavatrice di casa, il tutto a un prezzo onesto. Inoltre assiste il cliente dandogli buoni consigli e rispondendo alle sue domande. Per trovare gli indirizzi dei pulitintori qualificati in Alto Adige consultate il sito www.ilmioartigiano.apabz. it. rp/mb

Cibarti Expo 2014 a Lecce CIBARTI EXPO 2014: questa fiera nazionale di artigianato artistico e alimentari si svolge nel centro storico di Lecce dal 30 maggio al 2 giugno. Sono possibili anche acquisti diretti. Gli interessati si prenotino entro il 10 maggio 2014.

È

la seconda volta che Confartigianato Lecce organizza una fiera di artigianato artistico e generi alimentari di fabbricazione artigianale. Nel 2012 vi avevano preso parte oltre 140 aziende. La data scelta è quella che vede un weekend lungo (il 2 giugno è festa nazionale), ragione per cui ci si attendono molti turisti. Per informazioni contattate l’APA, Patrizia Gamper, tel.

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Giovani artigiani

Gruppo giovani imprenditori Il gruppo di lavoro “Economia giovane” di recente fondazione si è riunito per due giorni nell’Hotel Pfösl a Nova Ponente. Discutendo come dare sostegno ai giovani imprenditori. Foto: LVH

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l gruppo è formato da prestigiosi esponenti delle associazioni giovanili: di albergatori e artigiani, agricoltori, imprenditori e hds. Alla sessione sono stati invitati anche i responsabili del Südtiroler Wirtschaftsring (SWR) in qualità di consulenti. Scambiando informazioni e discutendo le tematiche di attualità il gruppo vuole dare una mano ai giovani imprenditori di tutti i settori economici. E in questa riunione ha messo a punto i primi passi da compiere.

SOCIAL MEDIA

Il gruppo di lavoro dell’Economia Giovane: il presidente del SWR Hansi Pichler e l’amministratrice Alexandra Silvestri, i portavoce Christian Giuliani (giovani hds), Ronnie Mittermair (giovani artigiani), Christine Tschurtschenthaler (SBB), Thomas Moriggl (giovani imprenditori) e Anton Dalvai (HGJ).

Tra di essi figurano i criteri di sostegno a che fonda nuove aziende o le campagne informative sui passaggi aziendali. Questi

temi saranno approfonditi nel corso dell’anno insieme alle associazioni di provenienza e ai responsabili provinciali. •

(mb) Per i giovani artigiani è il momento di aggiornarsi. I rapporti “moderni” con i clienti si tengono su Facebook, Twitter & co. Per incrementare l’efficienza del marketing e delle vendite. Relatore: Stefan Plaschke, Internetmarketing Service, consulente & trainer Quando: 20 marzo 2014 dalle 19.30 alle 21 Dove: sede APA; Via Piani di Mezzo 7, 39100 Bolzano; 3. piano Prenotarsi entro il 10 marzo 2014 contattando l’APA, e-mail: junghandwerker@apabz.it Quota di partecipazione: 35 euro

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Artigiani anziani

Convegno dei dirigenti ARTIGIANI ANZIANI: il 31 gennaio nella Casa dell’artigianato un centinaio di anziani di tutta la provincia si è riunito per la prima volta in assemblea generale.

“Mi fa davvero piacere che il nostro gruppo sia diventato il più folto dell’APA”. Sebastian Brugger, presidente del gruppo anziani

Foto: APA

Foto: LVH

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ttualmente sono ben 1.700 i soci APA del gruppo anziani. Istituito nel 1998 con lo scopo di offrire servizi mirati, il gruppo organizza anche molte iniziative di carattere sociale. “Ci incontriamo ad intervalli regolari e studiamo ogni volta nuove idee e nuovi traguardi da raggiungere – ha spiegato con orgoglio il presidente degli anziani Sebastian Brugger nel corso della manifestazione, la prima del gruppo a livello provinciale. Impossibile negare che gli anziani sono una categoria molto attiva, capace di mantenere contatti costanti con l’associazione nazionale ANAP, organizzando contestualmente frequenti escursioni ed annualmente uno dei più grandi appuntamenti dell’associazione: l’incontro provinciale cui prendono parte in media oltre 800 artigiani anziani. Il punto saliente della mani-

festazione si è registrato con la relazione del consulente matrimoniale e familiare Toni Fiung: “Mantenersi in forma da un punto di vista fisico e mentale è cruciale ad ogni età – ha spiegato l’esperto -. Solo in questo modo infatti è possibile entrare in contatto e condividere le proprie idee con altre persone, un’opportunità piuttosto rilevante tanto per gli anziani quanto per i giovani.” In generale è piuttosto elevato il valore che viene attribuito alle opinioni ed all’esperienza degli anziani a livello di comuni, circondari e mestieri:

“Rispettiamo, apprezziamo ed abbiamo bisogno dell’opinione degli anziani, cruciale per non perdere l’orientamento in un’epoca complessa come quella attuale – ha dichiarato il presidente APA Gert Lanz rivolgendosi al gruppo -. Siete voi coloro che ci fanno ricordare quali sono realmente le cose importanti della vita.” Nel corso della riunione, l’attività del gruppo è stata presentata da Angelo Angerami, il segretario provinciale degli Artigiani Anziani. L’evento è stato accompagnato musicalmente da Sepp Messner df/mb

“In vacanza si va”… in Sardegna ARTIGIANI ANZIANI: la meta scelta per il tradizionale appuntamento estivo è la Sardegna. A settembre dunque vi aspetta un mare di sogno. A un prezzo sensazionale! Prenotarsi entro il 30 aprile 2014.

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all’11 al 21 settembre 2014 gli anziani hanno la possibilità di trascorrere un’indimenticabile vacanza di undici giorni (dieci pernottamenti) nel fantastico Club Hotel Marina Beach nel Golfo di Orosei, in provincia di Nuoro. Il soggiorno in questa lussuosa location costa soltanto 640 euro a testa in

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camera doppia (il prezzo non comprende volo, trasferta e tasse di soggiorno). Per i dettagli consultate www.marinabeach.it. I costi del volo non sono stati ancora calcolati al momento di chiudere la redazione. Angelo Angerami, segretario provinciale degli artigiani anziani, ha il piacere di proporre nuovamente

una vacanza al mare che viene organizzata dall’ANAP di Roma con il supporto logistico di ArtQuick. Per ragioni organizzative è necessario prenotarsi entro il 30 aprile 2014 contattando l’APA, Angelo Angerami, tel. 0471 323 264, e-mail:angelo.angerami@ lvh.it. margareth.bernard@lvh.it


Iscrivetevi subito!

Donne sempre più qualificate CORSO FSE: si sta per concludere il corso base che qualifica le donne dell’artigianato. Subito dopo ne è previsto uno di proseguimento. E ci sono ancora posti liberi. mento dei diplomi. In seguito ne viene offerto uno di proseguimento. A questo corso avanzato per donne

Foto: APA

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l corso base FSE di “qualifica delle donne artigiane” finisce il 27 aprile 2014 con il conferi-

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Donne APA

Le iscrizioni sono già aperte! Qualifica di donne artigiane – corso avanzato Target: donne dirigenti e potenziali dirigenti di imprese artigiane con esperienza lavorativa e/o opportuna formazione, diplomate del corso base Inizio: 3 aprile 2014 Durata: 136 ore di corso, una volta in settimana, di giovedì, ore 8.30–17.30, Lingua: tedesco Luogo: Bolzano, Casa dell’Artigianato, Via Piani di Mezzo 7

dirigenti nelle imprese artigiane ci si può iscrivere anche senza aver partecipato al corso base.

Il corso base FSE quasi concluso

margareth.bernard@lvh.it

4 ANNI

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Tendenze Leute von&Heute novità

PR-Info PR-Info

Qualità e affidabilità GUADAGNINI SAS, EGNA: indubbiamente l’indirizzo giusto per gli artigiani che cercano legno d’alta qualità. La GUADAGNINI SAS di Egna cura un’impeccabile lavorazione seguendo le richieste dei clienti. In fatto di legno il titolare Paul Guadagnini è infatti molto esigente.

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ggi il legno rivive una seconda gioventù grazie alla tendenza dell’architettura verso questo materiale. Al contempo i suoi requisiti tecnici e funzionali crescono di continuo. Facciate e rivestimenti, terrazze e pavimenti, saune e balconi sono luoghi fortemente esposti all’usura e alle intemperie. A maggior ragione è fondamentale una corretta scelta del legno: ci vuole esperienza, soprattutto al momento dell’acquisto. Paul Guadagnini è un vero specialista

in materia. Privilegia il legno con certificazione PEFC ed è estremamente attento alla scelta e all’asciugatura. Sono valori che ha ereditato dal padre, Otto Guadagnini, fondatore dell’azienda quasi sessant’anni fa, e che sostiene ancora con grande convinzione. Nella lavorazione di assi e tavole, che realizza nelle misure e con i trattamenti preferiti cerca di dare del suo meglio. Non a caso riceve la piena fiducia dei clienti che hanno a che fare col legno, primi fra tutti carpentieri,

pavimentisti e architetti. “Qualità e affidabilità sono la nostra parola d’ordine”, conferma Guadagnini, “e parlando con il cliente troviamo sempre la soluzione migliore ai suoi problemi.” Altro punto fondamentale è l’attenzione per le risorse: gli scarti delle piallature vengono sempre recuperati, pressati e trasformati in cippato per grossi impianti. Legno massiccio certificato Da giugno 2008 tutti i rivestimenti della ditta Guadagnini per soffitti o pareti in interni ed esterni possie-

dono la certificazione EN 14915, mentre le tavole massicce per pavimenti sono certificate CE a norma 14342. mb

Guadagnini sas di Guadagnini Paul & Co. Via Isola di Sopra 31 I-39044 Egna Tel.0471-812183 Fax 0471-099765 Email info@hobelwerk.it

Mai più terrazze grigie MAIDLER, AUSTRIA: l’azienda austriaca lancia sul mercato l’eco-sgrigiatore Mai-Tech, un prodotto completamente nuovo nel suo genere.

È

un prodotto che restituisce alle assi ingrigite il loro colore naturale, informa l’azienda. Il grigio è una patina che ricopre la superficie e che la soluzione contenuta nel prodotto “lava via”. Utilizzarlo è semplice: applicare l’eco-

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sgrigiatore, lasciarlo agire e poi spazzolare. La premessa di una buona riuscita è che il legno non sia trattato con vernici. Inoltre l’eco-sgrigiatore non dovrebbe essere esposto ai raggi solari diretti perché altrimenti evapora in fretta. La peculiarità del pro-

dotto risiede nella sua compatibilità ambientale: anzi, il titolare Andreas Maidler lo dichiara biodegradabile. Destinato inizialmente solo alle terrazze, ora lo si sta testando anche sulle facciate: un’applicazione possibile ma di cui prima occorre verifi-

care se è accettabile economicamente. Per la cura delle assi sottoposte al trattamento Maidler consiglia due appositi oli contenenti una protezione anti-UV. Scoprite di più su www.maidler.com. mb


Tendenze Leute von&Heute novità

PR-Info

“Cos’è la materia? Materia è semplicemente tutto quello che ci circonda.” Amonn Profi Color lancia nuove idee con ELEKTA MATERIA, un rivestimento decorativo per pareti e pavimenti.

diventare monocromatico, variopinto, ossidato o metallizzato. Lo si può applicare su pavimenti, piastrelle, cartongesso, parquet, intonaco ed altri tipi di superfici. Per apprendere a lavorarlo correttamente la Amonn Profi Color ha organizzato un corso di lavorazione della resina con ELEKTA MATERIA. I partecipanti sono stati introdotti alla procedura e alla particolare tecnica che si utilizza con i rivestimenti resinosi. Siamo disponibili a illustrarvi le tante possibilità dei rivestimenti di resina in una delle nostre quattro filiali:

C

omporre superfici non è solo artigianato ma un insieme di tecnica e di abilità. Esprimere la propria creatività personale richiede da un lato il giusto knowhow e dall’altro i giusti prodotti. Per questo Amonn Profi Color ha ideato ELEKTA MATERIA, un materiale semplice, omogeneo e versatile per le finiture di pavimenti e pareti. Ne risultano allestimenti innovativi e del tutto personalizzabili grazie alle diverse tecniche applicabili di applicazione. ELEKTA MATERIA è un prodotto monocomponente a base di acqua: per questo può

I-39031 Brunico (BZ) Via Campi Rienza 30 Tel. +39 0474 530 350 Fax +39 0474 539 903 bruneck@amonnproficolor.com I-39100 Bolzano (BZ) Via Siemens 2 Tel. +39 0471 904 677 Fax +39 0471 061 870 bozen@amonnproficolor.com I-39020 Marlengo (BZ) Via Prati Nuovi 2 Tel. +39 0473 492 155 Fax +39 0473 492 156 marling@amonnproficolor.com I-38121 Trento (TN) Via Maestri del Lavoro 72 Tel. +39 0461 823 633 Fax +39 0461 824 445 trento@amonnproficolor.com L’Artigiano marzo 2014

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Appuntamenti

Ritardo pagamenti verso le le imprese Confartigianato presenta al Vicepresidente della Commissione Ue Tajani il Rapporto sull’applicazione della legge contro i ‘cattivi pagatori’. La denuncia del Presidente Giorgio Merletti: “Siamo ancora lontani dai pagamenti in 30 giorni: la PA italiana ‘maglia nera’ nell’Ue per i tempi più lunghi: 170 giorni. Nel 2013, perl’83 per cento delle Pmi nessun miglioramento. I ritardi costano alle imprese 2,1 miliardi di oneri finanziari”

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nche nel 2013, la Pubblica amministrazione italiana è stata la più lenta in Europa a pagare le imprese fornitrici di beni e servizi: con una media di 170 giorni ha superato di 109 giorni la media Ue di 61 giorni e di 140 il limite di 30 giorni imposto dal decreto legislativo n. 192/2012 sui tempi di pagamento entrato in vigore il 1° gennaio 2013 in recepimento della Direttiva 2011/7/Ue. Un record negativo al quale si somma un altro nostro

pessimo primato in Europa: l’Italia ha il maggior debito commerciale della Pubblica Amministrazione verso le imprese, pari al 4% del Pil nazionale. Lo rileva il Rapporto di Confartigianato sull’applicazione da parte della Pubblica Amministrazione della Direttiva contro i ritardi di pagamento, presentato di recente a Roma dal Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti al Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani. “Il nostro Rapporto – sotto-

linea il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti, rapporteur al Vice Presidente Tajani sull’attuazione della Direttiva 2011/7/ UE – dimostra che in Italia il malcostume dei ritardi di pagamento è duro a morire. I ‘cattivi pagatori’ tengono in ostaggio le imprese e rappresentano uno dei principali ostacoli alla ripresa

economica. Chiediamo l’intervento della Commissione europea e del Governo italiano perché i ritardi di pagamento sono un cappio al collo degli imprenditori, ne soffocano le capacità competitive e compromettono le opportunità di rilancio dello sviluppo per il nostro Paese”. Lorenza Manessi, Confartigianato

Annunci Cercasi

La scuola Waldorf di Innsbruck cerca posti di praticantato gratuiti per giovani di quattro settimane. Contatto e info: Walter Haslwanter, tel. +43 512 33770-11, cell. +43 664 4325912.

I corsi del centro formazione APA! • I corsi del centro formazione APA! marzo/aprile 2014 I corsi si svolgono presso la Casa dell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Corsi del Gruppo di mestiere

Elettrotecnici / elettromeccanici UNI 9795: Impianti antincendio Giovedì, 13 marzo, dalle ore 13 alle ore 17 Norma C.E.I. 64-55: Impianti elettrici negli alberghi Giovedì, 17 aprile, dalle ore 13 alle ore 17

Sicurezza sul lavoro

Sicurezza sul lavoro per datori di lavoro (Codice ATECO basso) 16 ore Lunedì, 10 e lunedì, 17 marzo, dalle ore 8.30 alle ore 17.30 Sicurezza sul lavoro per datori di lavoro (Codice ATECO medio e corso base codice ATECO alto) Modulo 1 Venerdì, 21. Marzo, dalle ore 8.30 alle ore 17.30

Modulo 2 Sabato, 22. Marzo, dalle ore 8.30 alle ore 17.30 Modulo 3 Venerdì, 28. Marzo, dalle ore 8.30 alle ore 17.30 Modulo 4 Sabato, 29. Marzo, dalle ore 8.30 alle ore 17.30 Corso di aggiornamento “Sicurezza sul lavoro per lavoratori” - 6 ore Venerdì, 18 aprile dalle ore 8.30 alle ore 15.30

Le misure antincendio Mercoledì, 2 aprile, dalle ore 8.30 alle ore 17.30 Pronto soccorso (16 UD) Lunedì, 28 aprile, dalle ore 14 alle ore 18 e martedì, 29 aprile, dalle ore 8.30 alle ore 17.30 Corso di aggiornamento “Pronto soccorso” - 4 ore Lunedì, 28. Aprile, dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Informatevi subito sull’offerta d’aggiornamento per artigiani, tel.: 0471 323  370/2, Fax 0471 323 380 www.apabz.it. Gli uffici del Centro di Formazione APA sono aperti dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.15. Aggiornarsi è importante! HI I C HI E D DI C I R O E DIN AV TE A F MET LE REsca S E ede A TR END ngua t i R l P in

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In guten Händen. In buone mani.


Cercasi lavoro Installazioni •E lettrotecnico Bolzano Città, 16 anni •T ecnico frigorista Bressanone, 15 anni •E lettrotecnico Burgraviato, 16 anni •E lettrotecnico Bolzano Città, 18 anni •E lettrotecnico Burgraviato, 16 anni Edilizia •V arie edilizia Bassa Pusteria, 15 anni •P ittore e verniciatore Bassa Venosta, 20 anni •C ostruttore e muratore Bassa Atesina, 21 anni •C arpentiere Burgraviato, 14 anni •V arie edilizia Bressanone, 15 anni •C arpentiere Bassa Venosta, 14 anni •V arie edilizia Burgraviato, 14 anni •V arie edilizia Bassa Pusteria, 15 anni Legno •F alegname Bolzano Città, 16 anni •F alegname Bressanone, 16 anni •F alegname Bolzano Città, 17 anni •F alegname Bolzano Città, 16 anni Cura del corpo •E stetista Bolzano Città, 18 anni •E stetista Gardena, 16 anni

Impressum

Metallo •T ecnico autoriparatore Bassa Atesina, 17 anni •T ecnico autoriparatore Bolzano Città, 15 anni •T ecnico autoriparatore Bassa Atesina, 15 anni • Tecnico autoriparatore Bassa Atesina, 15 anni •C arrozziere Bolzano Città, 16 anni • Tecnico autoriparatore Bassa Venosta, 15 anni •C arrozziere Burgraviato, 15 anni •C ongegnatore meccanico e

Appuntamenti

Borsa dell’apprendistato.

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attrezzista Bolzano Città, 18 anni • Carrozziere Bressanone, 18 anni • Tecnico autoriparatore Burgraviato, 14 anni Abbigliamento • Sarto su misura Alto Isarco, 18 anni Varie • Ottico Bassa Atesina, 15 anni • Designer multimediale Bressanone, 17 anni • Fiorista Bassa Atesina, 15 anni Alimentari • Pasticcere Burgraviato, 15 anni • Pasticcere Bolzano Città, 27 anni • Macellaio Bolzano Città, 18 anni • Panettiere Burgraviato, 15 anni

Cercasi apprendista Installazioni • Installazioni termosanitarie Schrott Dietmar Installateur GMBH, Tel. 335 6552000 • Lattoniere edile e artistico C. Lorenzetti, Tel. 0473 448311 Legno • Falegname, Plankl GmbH - Tischlerei Tel. 0471 354142 • Falegname, Platzgummer Paul & Co.KG, Tel. 0473 667103 Edilizia • Costruttore e muratore Eurobeton 2000, Tel. 335 8286700 • Costruttore e muratore Götsch Stefan & CO.KG Tel. 0471 668221 • Piastrellista e mosaicista, Unterleitner, Tel. 338 2811910 Cura del corpo • Estetista, Medea Beauty und Wellness der Amplatz Andrea, Tel. 333 3825942

Metallo • Tecnico autoriparatore, Auto Pedross, Tel. 0473 730160 La maggiore rivista economica dell’Alto Adige. Tiratura: 10.000 copie per 40.000 lettori Editore ed amministrazione: APA-Formazione & service coop.a.r.l., Via di Mezzo ai Piani 7, 39100 Bolzano, Tel. 0471 323   200, Fax 0471 323   210, e-mail: presse@apabz.it, www.apabz.it Abbonamento annuale: 55 euro (Italia) e 65 euro (estero) Redazione: Margareth Bernard, Claudia Vicentini, Davide Fodor, Lorena Ruaz, Ramona Pranter Pubblicità: APA, Comunicazione & marketing, tel. 0471 323346 Direttrice responsabile: Margareth M. Bernard Reg. Tribunale di Bolzano, n. 24 del 11.01.1948 Grafica & layout: Fotolitho Lana Service Stampa: Athesiadruck S.r.l. Bolzano

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In collaborazione con:

www.aew.eu


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