L'Artigiano, giugno 2014 by lvh.apa

68° Anno -

I. R.

Poste Italiane SpA – Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, CNS BOLZANO I TASSA PAGATA – TAXE PERCUE

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Giugno 2014

Bollettino degli organi direttivi dell’artigianato per l’alto Adige

Dai circondari

Mostre artigianali ad Egna e Appiano, vere calamite per il pubblico. Pagina 24

Centro competenza edilizia/installazioni

Ancora molta insicurezza nel partecipare alle gare d’appalto elettroniche. Ma l’apa aiuta. Pagina 33

Giovani artigiani

I giovani artigiani riuniti in assemblea si confrontano con l’esplorazione aerospaziale. Ed eleggono i loro portavoce. Pagina 46

Attualità • Cooperativa di garanzia per il credito • Job act per l’occupazione • Sgravi nel comparto alimentare • Il giusto approccio con l’innovazione

ELEZIONI

RADUNO ANZIANI 2014 Domenica 20 luglio 2014 – Deutschhaus a Vipiteno Programma: Ore 9–11 Ore 11.15 Ore 12.15 Dalle 12.30

Arrivo a Vipiteno di tutti i partecipanti Registrazione degli ospiti a cura dei collaboratori apa Aperitivo con accompagnamento musicale Messa nella vicina chiesa parrocchiale di Vipiteno Discorsi di saluto degi ospiti d’onore Pranzo Premi e onorificenze varie Musica e balli

A fine giugno l’invito con relativa brochure sarà inviato per posta a tutti gli anziani iscritti all’ANAP.

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Contatto apa a Bolzano: dr. Silvia Gentile, tel. 0471 323 300

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L’Artigiano giugno 2014

Quest’edizione va in stampa subito dopo le elezioni europee, pertanto non abbiamo avuto il tempo materiale di approfondire l’argomento. Ci limitiamo a qualche considerazione in queste righe. I risultati elettorali parlano chiaro e ci dicono che si punta sulla stabilità, cosa di cui l’Italia ha urgente bisogno. Dall’Unione Europea gli artigiani si aspettano più crescita, più competitività e più responsabilità. Il presidente apa Gert Lanz cita tra le maggiori sfide la creazione di posti di lavoro qualificati, lo sviluppo di infrastrutture energetiche e di condizioni che favoriscano un’imprenditoria sostenibile. L’apa ha analizzato alcune tematiche che saranno cruciali per il futuro dell’artigianato. Una di queste è la disoccupazione che affligge la UE e che dal 2008 continua ad aumentare. In più bisogna confrontarsi con il mutamento demografico. Diciamo chiaramente: il modello della formazione dualistica può essere la migliore ricetta per l’Europa. L’occupazione è tema anche della “strategia 2020”, quella che dovrebbe dare una spinta alla crescita economica e alla competitività. Un’altra sfida che secondo il presidente apa la UE deve affrontare è quella dell’energia. Le piccole e medie imprese hanno bisogno urgente di tariffe energetiche stabili e di un approvvigionamento sostenibile: l’energia infatti incide pesantemente nei costi delle aziende. In tal senso l’Europa deve pensare a come impostare le infrastrutture, nazionali ed europee, cercando lo sviluppo di reti intelligenti. A medio termine si dovrà fare in modo che le aziende riescano a ridurre i costi energetici e a reperire nuovi mercati. E c’è bisogno anche di potenziare l’eurozona come location economica. Nella UE abbiamo 23 milioni di piccole e medie imprese che costituiscono il 99,8 percento di tutta l’imprenditoria, che creano l’80 percento dei nuovi posti di lavoro e che nel complesso danno il 66 percento di tutti i posti lavorativi. In parole povere un euro su due dipende da queste imprese, dalle quali dunque non si può prescindere ai fini dell’occupazione e della stabilità sociale. Eppure continuano a mancare le opportune condizioni, denuncia il presidente apa. Occorre tenere conto delle necessità delle PMI, traducendo in fatti concreti quello che la politica ha già ammesso più volte. Le normative europee devono diventare applicabili, gli ostacoli burocratici rimossi, le innovazioni accelerate se si vuole riportare in vita lo spirito imprenditoriale. Bisogna assicurare una competitività leale attraverso i confini. Insomma: la “precedenza alle PMI” dovrà diventare la filosofia della politica comunitaria. Nelle 56 pagine della presente edizione parliamo di tanti eventi e tematiche che ultimamente hanno tenuto occupati funzionari ed artigiani. E se cercate bene troverete anche qualche buona notizia. Vi augura buona lettura La redazione

Editoriale & Indice

Gentili lettrici e lettori, cari artigiani,

Attualità artigianato

4 Di mese in mese: notizie attuali in breve 8 La storia: l’apa ha votato.

Leggi e direttive

12 Consulenza crediti: Garfidi 14 Leggi & direttive: distributori di carburante ad uso interno, formazione nel settore alimentare 18 Gestione aziendale: innovazioni senza frutti? 20 Management qualità: certificare le competenze

Innovazione

22 Innovazione: workshop per creativi 23 Innovazione del mese: cassetti volanti

Innovazione del mese

Circondari

24 Bolzano Periferia e Bassa Atesina: mostre artigianali 25 Bassa Pusteria: intervista al presidente Josef Schwärzer 26 Alto Adige: assemblee comunali

Gruppi di mestiere

33 34 36 36 38 37

Centro competenza: gare elettroniche Installazioni: elettrotecnici, installatori termosanitari, frigoristi Installazioni: spazzacamini Legno: tornitori, bottai e carradori Metallo: autoriparatori Edilizia: conciatetti

Conciatetti 40 41 42 44 45 46 46

Trasporto: autotrasportatori Tessile: calzolai ortopedici Media, design e IT: intervista al presidente Horst Fritz Cura del corpo: acconciatori Donne: via al corso avanzato Giovani: assemblea generale Anziani: attività e viaggi

Servizio lettori

48 T rends&mercati: Gasser Iveco, Microtec, Innerhofer spa, SEL spa, Kostner Service, Selectra spa 54 Formazioni, fiere e appuntamenti 55 Borsa dell’apprendistato L’Artigiano giugno 2014

Bezirke

Argomenti 100 anni Falegnameria Gampenrieder

52 anni Heiss Fensterbau

Sistri

Ci vuole prudenza

Abolito per le piccole imprese

(CCIAA/mb) Ultimamente sono spuntati nuovi casi di attività commerciali ingannevoli. Le ditte iscritte da poco nel registro delle imprese ricevono lettere da enti con nomi apparentemente ufficiali. Oppure le lettere sono indirizzate ad aziende che hanno appena registrato un marchio. E a prima vista sembrano essere inviate da autorità pubbliche. La Camera di commercio consiglia a tutte le imprese interessate e all’apa di prestare la massima attenzione e di informarsi prima di effettuare pagamenti. Rivolgetevi alla Camera di commercio di Bolzano, tel. 0471 945629, e-mail: ivo.morelato@handelskammer.bz.it.

(df/mb) È dal 2010 che l’apa e i parlamentari altoatesini si battono per abolire il Sistri. E ora arriva il risultato: il Sistri sparisce in via definitiva per chi ha meno di dieci dipendenti. Intanto però Rete Imprese Italia continua a lottare per abolirlo per tutti.

foto: apa

50 anni Lanz Metall

Premio fedeltà al lavoro 2014

Tutto il nostro rispetto! (CCIAA/mb) A maggio la Camera di commercio di Bolzano ha premiato imprese con più di 50 anni di attività e collaboratori con almeno 36 anni di servizio.

a cerimonia si è svolta nel salone d’onore del palazzo mercantile. Il presidente della camera di commercio Michl Ebner, il presidente della provincia Arno Kompatscher e il prefetto Elisabetta Margiacchi hanno conferito medaglie d’oro e diplomi a 19 imprese e 64 collaboratori fra cui citiamo: Lanz Metall srl di Dobbiaco e Legatoria Filippi M. & Co. KG sas di Merano (50 anni); Heiss Fensterbau srl di Sarentino (52 anni); Günther Mall di Bolzano (55 anni); Salone Rolle di Pichler Norbert di Bolzano (66 anni); Turci Gino di Turci Giovanni di Bolzano (67 anni); falegnameria Gampenrieder Walter & Co. snc di Renon (100 anni, nella foto); panificio Hofer srl di Ortisei (150 anni). Da menzionare anche Luis Walter, cineasta e titolare di un’agenzia pubblicitaria di Bolzano che gestisce il Gasthaus Rauscher di Egna, esistente da 154 anni. Per informazioni contattate la Camera di commercio, tel. 0471 945613, e-mail: luisa.mioli@camcom.bz.it.

L’Artigiano giugno 2014

Buona notizia

Attività commerciali ingannevoli

Addetti specializzati

Puntiamo sulla formazione professionale (rp/mb) Dopo i risultati della prima giornata altoatesina della formazione, l’apa insiste ancora di più sulle qualifiche. Perché il mercato del lavoro si trova ad una svolta: da un lato cresce il numero di disoccupati ma dall’altro mancano gli addetti specializzati. L’apprendistato specializzante offre interessanti opportunità di carriera anche a chi ha fatto la maturità, a chi ha interrotto la scuola o l’ha cambiata. E il presidente apa Gert Lanz si appella anche alle aziende: “Ogni ditta è chiamata a prendere le sue decisioni se vuole aggiudicarsi a lungo termine un personale specializzato.”

Praticantati per giovani

Si aprono anche le imprese individuali (SWR/mb) Nel 2014 anche le ditte individuali senza dipendenti possono offrire praticantati. È quanto ha stabilito la commissione provinciale nella seduta del 12 maggio. Altra novità è la durata complessiva, prolungata a dieci mesi. Le organizzazioni SWR e USEB esprimono soddisfazione.

Consumatori altoatesini

Clima di fiducia (CCIAA/mb) In aprile il clima di fiducia dei consumatori altoatesini si conferma stabile da gennaio. Lo comunica l’IRE - Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano – rilevando che il pessimismo dal 2011 al 2013 lascia il posto ad un atteggiamento “neutro”. Il numero dei consumatori che guardano con ottimismo al futuro eguaglia quello dei pessimisti. Il clima di fiducia in Alto Adige è pertanto simile a quello della Germania.

beruf In Kooperation mit:

landesberufsschule schlanders

Nalles fraziona in lotti (rp/mb) L’amministrazione di Nalles costruisce la palestra della scuola elementare e vuole che a farlo siano soprattutto artigiani locali. Allo scopo è riuscita a modificare le procedure di gara frazionandole in lotti: un’iniziativa vitale per l’economia altoatesina, come non si stanca di ribadire il presidente apa Gert Lanz che conta sempre sulla nuova legge già annunciata a marzo dal presidente della provincia Kompatscher.

Dall’interesse personale al bene comune

Il cambiamento inizia in testa (mb) La sostenibilità non è solo un trend ma sta diventando anche un fattore di competitività. Lo confermano i tanti esperti internazionali che alla quarta edizione di “think more about” hanno attirato ben 750 partecipanti altamente interessati. Si tratta di prendersi re-

sponsabilità, di entrare in un nuovo paradigma economico orientato alla sostenibilità. Al centro dunque vanno poste le persone, le risorse e i circuiti circoscritti, non più solo profitto e crescita economica. I promotori dell’iniziativa, Terra Institute, il centro convegni di Novacella e l’università di Bolzano, hanno constatato con soddisfazione l’enorme interesse al congresso. La prossima edizione delle Giornate della sostenibilità sarà tra due anni.

Occupazione giovanile

Alto Adige valorizzato (df/mb) Il ministro del lavoro Giuliano Poletti e Confartigianato hanno sottoscritto un accordo nazionale denominato “Garanzia Giovani”. Con esso l’apa assume ufficialmente il ruolo di istituzione che organizza campionati dei mestieri, regionali e nazionali, diventando in futuro partner nel dibattito politico in virtù della sua esperienza legata alla formazione dualistica.

Associazione maestri

MEISTE

Autonome Provinz Bozen-Südtirol

Deutsche Berufsbildung

Associazione maestri

foto: apa

Buona notizia

Gare pubbliche

Protzenweg 8/A · 39028 Schlanders Tel. 0473 737 911 lbs.schlanders@schule.suedtirol.it

AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Deutsches Bildungsressort Bereich deutsche Berufsbildung

Argomenti

Anmeldung und Auskunft:

PROVINCIA AUTONOMA DI

Dipartimento istruzione e form Area formazione professiona

Associazione maestri incontra l’assessore Achammer (mb) In un incontro con l’assessore Philipp Achammer sono stati esposti gli interessi dell’associazione dei maestri. Vi hanno preso parte (nella foto da sin.) i maestri Karin Ploner e Horst Pichler, il direttore apa Thomas Pardeller, il portavoce dell’associazione Martin Haller, l’assessore Philipp Achammer, la direttrice dell’ufficio provinciale di apprendistato e formazione, Cäcilia Baumgartner, i maestri Peter Mayrl e Christian Giuliani, la docente Ingrid Daprà. Si è parlato principalmente di riconoscimento dei diplomi conseguiti all’estero e della scuola per maestri che avrà sede nel futuro parco tecnologico con lo scopo di coordinare meglio i corsi: tutti aspetti che meritano attenzione e che saranno seguiti da vicino sia dall’assessore che da Cäcilia Baumgartner.

Forum di maestri e docenti

Venerdì 6 giugno 2014, ore 18 – Scuola professionale di Silandro

Programma: Introduzione a cura di Virginia Tanzer, preside della scuola professionale di Silandro Discorsi di saluto: Martin Haller, associazione dei maestri altoatesini Philipp Achammer, assessore provinciale “I maestri sanno di più: il diploma di maestro in Alto Adige” - Cäcilia Baumgartner, direttrice dell’ufficio provinciale di apprendistato e formazione Conferenza: Monika Nagele, associazione maestri della Stiria: “Il valore aggiunto della formazione dualistica – dall’apprendista al maestro.” Diventare maestri è meglio? Ruolo di un titolo di maestro nell’economia. Dibattito: Philipp Achammer, assessore provinciale Heide Zeiringer, associazione maestri della Stiria Ingrid Daprà, docente Maestri costruttori e imprenditori altoatesini

Gelatieri

Torte gelato – capolavori

(mb) Sono stati mesi di intensa preparazione quelli che hanno preceduto gli esami di maestri gelatieri alla scuola professionale Emma Hellenstainer di Bressanone. A marzo è arrivato il momento culminante: l’esame pratico che si è tradotto in autentici capolavori di gelato. Il corso che ha portato ai diplomi si è tenuto da novembre a marzo. È stato promosso dall’ufficio provinciale di apprendistato e si è tenuto in lingua italiana e tedesca.

(df/mb) Nelle ultime due legislature le aziende italiane si sono viste imporre oltre 600 nuove normative. E di esse solo 72 contene-

foto: apa

Le aziende soffocano

vano semplificazioni. È quanto emerge da uno studio di Confartigianato. Un bilancio terrorizzante: negli ultimi sei anni sono entrate in vigore 629 disposizioni fiscali nuove, in media 100 all’anno. L’anno peggiore è stato il 2013 che ne ha viste nascere 99. Per

foto: apa

Argomenti

Burocrazia senza fine

Come districarsi nella giungla di incentivi Ultimamente i radicali cambiamenti nella politica provinciale di incentivi hanno destato molta incertezza. In maggio sono state offerte agli artigiani tre serate informative sull’argomento.

n tre circondari si sono tenuti altrettanti incontri informativi sulla nuova politica dei contributi provinciali. Il direttore dell’ufficio artigianato Erwin Pardeller, il direttore dell’ufficio innovazione Franz Schöpf, il direttore della ripartizione Europa Peter Gamper, il direttore della cooperativa Garfidi Christoph Rainer, Alexander Watschinger del reparto crediti apa e lo stesso presidente apa Gert Lanz hanno fornito spiegazioni a oltre 200 artigiani interessati. La provincia offre incentivi interessanti soprattutto all’innovazione e all’export. Ma anche il fondo di rotazione della UE prevede finanze per le piccole imprese. E poi i crediti diventeranno più facili da ottenere con il supporto della cooperativa di garanzia, la Garfidi. L’apa dispone di un reparto con specialisti che conoscono a fondo tutte le possibilità e assistono consigliando le scelte migliori.

Contatto:

apa, reparto consulenza crediti, tel. 0471 323276, e-mail: alexander.watschinger@lvh.it. margareth.bernard@lvh.it

L’Artigiano giugno 2014

contro nel 2011 ne erano state approvate 29 per semplificare. Nella ricerca di Confartigianato è stato calcolato un “indice della pressione fiscale” che in soli dieci anni è passato dai 33 punti del 2003 ai 93 del 2013. Nemmeno il neoistituito ministero della semplificazione riesce a dare risultati concreti. “Nel confronto con gli altri paesi europei l’Italia è messa male: si pensi ad esempio che in Inghilterra ci sono 2.000 normative contro le 100.000 dell’Italia”, fa notare il presidente apa Gert Lanz. A giugno il governo Renzi dovrebbe presentare un pacchetto concreto di contromisure.

Scambi formativi

Visita di artigiani da Modena e Reggio Emilia (df/mb) Formazione dualistica e apprendistato sono i due argomenti su cui è venuta a informarsi a Bolzano una delegazione di Lapam Confartigianato Impresa proveniente da Modena e Reggio Emilia. Il gruppo ha visitato la scuola professionale in Via Roma e l’azienda modello BerMarTec GmbH a Lana. A ricevere gli emiliani sono stati il direttore apa Thomas Pardeller, il vicepreside della scuola professionale Peter Prieth, inoltre Ronnie Mittermair e Igor

Visite alle scuole 2013/2014

Premiate le classi migliori (rp/mb) La campagna informativa nelle scuole medie si è conclusa. E fra tutte le classi partecipanti che hanno risposto al quiz sono stati messi in palio tre premi in denaro. I vincitori sono gli allievi della 3B di San Genesio (300 euro), quelli della 3A di Sarentino (250 euro) e quelli della 3A della scuola media “Oswald von Wolkenstein” di Bressanone (200 euro). Presidi e professori si sono dichiarati entusiasti di quanto appreso, al pari degli alunni stessi. “La campagna informativa ha lo scopo di far conoscere ai ragazzi i possibili percorsi formativi nell’artigianato e nel settore alberghiero”, sottolinea il presidente dei giovani artigiani Ronnie Mittermair che ha promosso la campagna insieme al collega dell’HGJ Anton Dalvai.

Argomenti

IL GRANDE CONCORSO LEGATO AL MOTTO 2014

“L’artigianato è…” Si conclude il concorso

Avete raccolto tutti i tasselli?

(mb) Nella presente edi- I PEZZI DEL PUZZLE … RACCOGLI zione si nasconde l’ultimo tassello del gioco dedicato IL GRANDE CONCORSO al motto apa “L’artigianato è …”. Il puzzle che “L’artigianato è…” abbiamo lanciato nel numero di gennaio contecale studio grafico effekt, l’azienneva ogni mese unfotassello rnitore lo … da associata di Egna che ha da trovare. Ora dovete già firmato la website apa. incollarli tutti sulla car…qualitàSPLENDIDI premi! postale che potrete 3 …su misu …innotolina vativodalla pagina rAttualità ritagliare 2 a 1° 2 Partnership con Lodi del numero di gennaio. le Se la vostra composizione na …internazio Campagna è corretta roso lo …vavinpotrete informativa cere fanta(rp/mb) Incontrare direttastici premi! mente gli alunni e spiegare Inviate la loro di persona i mestieri cartolina “L’artigianato è…” dell’artigianato è il metodo all’apa, Via di Mezzo ai Piani 7, …E VINCI più efficiente per entusia30100 Bolzano. Il termine ultismarli. In Lombardia la mo è il 30 giugno 2014. provincia di Lodi ha adottato Cosa si vince? 1. premio: il modello altoatesino delle Ipad 16 GB Wifi, 2. premio: visite alle scuole andando ad costruzione di una homepage incontrare più di 800 ragazzi aziendale, 3. premio: viaggio delle medie. La notizia ha a Monaco per la fiera “Heim fatto particolare piacere al diund Handwerk” oppure “InViaggio ad una delle fiere rettore apa Thomas Pardeller ternationale Handwerksmesse”. io “Ca m sa ed artigianato” o alla fiera pre al quale sta a cuore trasferire internazionale dell’artigiana to le esperienze altoatesine nella di Monaco (viaggio, pernottamen to, rete di Confartigianato. ingresso alla fiera per una 68° anno -

I. R.

poste italiane Spa – Spedizione in abbonamento postale – d.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, CnS BolZano i taSSa paGata – taXe perCUe

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Gennaio 2014

Bollettino deGli orGani direttivi dell’artiGianato per l’alto adiGe

Visite alle scuole

LEGATO AL MOTTO 2014

Da ottobre 2013 gli artigiani dell’APA vanno a visitare tutte le scuole medie della provincia. Pagina 8

RACCOGLI I PEZZI DEL PUZZLE …

Successione aziendale: Corso FSE

Zecchinato, rispettivamente presidente e vice del gruppo giovani artigiani.

NG GA D HR UN TLE ER AK EB ER MP RG M KO ÜBE RNEH R FÜ ÜBE

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In guten Händen. In buone mani.

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Un imperdibile corso FSE per semplificare il passaggio aziendale. Informazioni presso l’APA. Pagina 18

…su misu ra

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Il nuovo centro di competenza offre più informazioni ai soci dei settori di edilizia e installazioni. Pagina 36

°premio

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(mb) Poco tempo fa Confartigianato ha istituito un portale online impostato seguendo il modello dell’apa www.

lità tà …quali

• Nasce l’ associazione dei maestri • Richiesta diminuzione delle tariffe energetiche • Siglata la convenzione con SEL • Firmato il contratto collettivo edile • Prende il via Fondartigianato

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in ogni uscita del mensil e “L’artigiano” si nascon Raccogli tutti i pezzi, de un tassello del puzzle. ritagliali ed incollali su questa cartolina. Combin tasselli si otterrà una figura, che sarà suffi ando i vari ciente inviare all’APA meravigliosi premi. per vincere dei

Termine per l’invio

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2014

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ilmestieredeisogni.apabz. it. Proprio per tale motivo l’incarico è stato affidato allo

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Partecipando al gioco

a premi, i giocatori e le giocatrici accettan o le seguenti condizio ni: Autorizzati alla partecipaz ione sono tutti i soci dell’APA, i loro collaboratori e familiari. • I premi devono essere ritirati entro 2 mesi dalla L’estrazione dei vincitori comunicazione dell’avvenuta vincita. avverrà entro luglio 2014. I vincitori estratti a sorte • L’APA si riserva tra i partecipanti verranno il diritto di sospendere telefonicamente o tramite contattati definitivamente o temporaneamente il e-mail. gioco a premi. • Le modalità di consegna • Le decisioni dell‘APA dei premi saranno concordat sono definitive. È escluso in volta con i vincitori. e di volta il ricorso a vie legali. • Nel caso in cui i vincitori risultassero • Non sono ammessi irreperibili, l’APA si riserva al gioco a premi i collaborat il diritto di sorteggiar ori e le ne di nuovi. collaboratrici dell’APA • Il pagamento in contanti dell’equivalente • La partecipazione è gratuita. dei premi non è contemplato. Nemmeno la loro sostituzione. I premi non sono cedibili a terzi. •

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Privacy: Nell’ambito della partecipazione al gioco a premi è richiesta dati si rende necessario la raccolta, la conservazio unicamente al fine di ne e l’utilizzo dei dati gestione e realizzazion completi die concorrent e del concorso, in particolar i. L’utilizzo dei suddetti modo per contattare i vincitori.

3°

persona)

2 °premio ne di un Realizzazioign per la nuovo des di una ditta homepage

1. premio alla classe 3B della scuola media di San Genesio

2. premio alla classe 3A della scuola media di Sarentino

3. p remio alla classe 3A della scuola media “Oswald von Wolkenstein” di Bressanone

ATTENTI: a pagina 7 si nasconde il sesto ed ultimo tassello del puzzle, il gioco a premi abbinato al motto 2014 „L’artigianato è…” che abbiamo presentato nel numero di gennaio!

Scuola media di Campo Tures, l’ultima visitata quest’anno

L’Artigiano giugno 2014

foto: apa

Titelgeschichte La Storia

L’apa ha votato L’otto maggio è stato rieletto per i prossimi cinque anni il direttivo dell’apa.

i primi di maggio le elezioni del direttivo si sono tenute seguendo le modalità del nuovo statuto associativo. Il consiglio dell’artigianato altoatesino - quello che prima si chiamava consiglio generale - ha scelto: presidente Gert Lanz, (fabbro di Dobbiaco), vicepresidenti Martin Haller (elettrotecnico di Appiano) e Giorgio Bergamo (spazzacamino di Merano). Per quanto riguarda la composizione dei membri del direttivo abbiamo: Markus Bernard (costruttore e muratore del circondario Bassa Atesina), Heidi Felderer (costruttrice del circondario Bolzano Periferia), Petra Holzer (imprenditrice degli autoriparatori nel circondario Alto Isarco), Manfred Huber (carrozziere del circondario Bassa Pusteria), Norbert Insam (scultore del gruppo ladino), Erhard Joos (elettrotecnico del circondario Alta Venosta), Mathias Piazzi (carpentiere del circondario Burgraviato) e Horst Pichler (fabbro del circondario Bolzano Periferia). A ricandidarsi vicepresidente ha rinunciato Ivan Bozzi (restauratore di Bol-

L’Artigiano giugno 2014

zano) poiché nel frattempo è diventato vicepresidente della Camera di commercio e membro di diritto del direttivo, al pari di Helmuth Innerbichler (pittore e verniciatore) che è entrato nel consiglio della Camera di commercio. In occasione della prima seduta dei neoeletti, il 20 maggio, sono stati integrati nel direttivo altri due soci: Robert Egger (tappezziere e arredatore di Bolzano) e Barbara Michaeler Plaikner (imprenditrice elettrotecnica di Bressanone). Gert Lanz, già presidente apa negli ultimi tre anni, ha ricevuto 56 voti su 57. Ad elezioni concluse ha ringraziato della fiducia e dell’eccellente collaborazione, “perché solo così si riesce a mettere in moto qualcosa per l’artigianato”, ha dichiarato letteralmente. Per la carica di vicepresidenti i candidati papabili erano quattro: Martin Haller e Robert Egger per il gruppo tedesco, Giorgio Bergamo e Riccardo Mazzucco per quello italiano. Il consiglio ha confermato Martin Haller con 49 voti e il trentenne Giorgio Bergamo con 40. margareth.bernard@lvh.it

Nelle elezioni del direttivo apa dell’8 maggio gli artigiani hanno ridato piena fiducia al presidente Gert Lanz. In lui ripongono grandi aspettative per il futuro. Nell’intervista che segue abbiamo parlato di argomenti già noti e anche di cose ancora non dette.

foto: apa

’ARTIGIANO: Signor Lanz, il consiglio dell’artigianato altoatesino lo ha rieletto a pieni voti, 56 su 57. Questa fiducia totale la sente più come riconoscimento al lavoro svolto in questi tre difficili anni o come incarico per i prossimi cinque? Il presidente Gert Lanz: penso che sia un insieme di entrambe le cose. In questi anni siamo riusciti tutti insieme a ridare valore all’artigianato altoatesino, e continuare a lavorarci sopra rimane il nostro compito. Fra cinque anni come le piacerebbe rispondere alla domanda di quale sia stato l’evento più importante durante il suo mandato? Che finalmente siamo riusciti a far sì che alle tante parole di elogio alle piccole imprese seguissero i fatti. Nella UE abbiamo un nuovo parlamento. Oggi a che punto è l’artigianato in Europa? Nella discussione politica è sempre al primo posto, a dire il vero. Ma quando c’è da applicare leggi e normative purtroppo lo si dimentica spesso.

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L’Artigiano giugno 2014

Titelgeschichte Thema La Storia

“Prima si ascolta e poi si decide”

Crede che Matteo Renzi riuscirà a rinnovare l’Italia? O pensa che il suo ambizioso proposito di reinventare Italia e italiani sia destinato a fallire? Indubbiamente si è ripromesso parecchio. Il fatto è che i cambiamenti non riguardano i singoli bensì tutti. La vera e grande sfida è se riuscirà a portarsi dietro tutti. Che piega prendono i rapporti con i nuovi responsabili politici qui da noi, in primis Arno Kompatscher? Ritengo che anche qui da noi dobbiamo affrontare diverse questioni importanti. Kompatscher possiede senza dubbio grandi competenze tecniche e politiche. E con un coerente lavoro di squadra si riuscirà a fare molto. Le elezioni comunali sono già l’anno prossimo. Come si dovranno coinvolgere gli artigiani e perché? Noi siamo abituati da sempre a impegnarci cercando soluzioni. Già questo mi sembra un motivo sufficiente. Le piccole imprese sono storicamente quelle che reagiscono per prime a cambiamenti e innovazioni. A suo avviso come si muovono artigiani e piccole imprese in quest’epoca di grandi mutamenti sociali? Secondo me molte aziende si sono mosse ottimamente in questo periodo di grandi incertezze. Ora però c’è bisogno di capitalizzare i nostri punti di forza. Come vede l’andamento dei gruppi di mestiere e dei circondari dentro l’associazione? Vedo che c’è molto dinamismo, impegno e voglia di contribuire. Ed è

L’Artigiano giugno 2014

un’esperienza che dà molta soddisfazione. I suoi propositi per i prossimi tempi? Per me rimane prioritaria sempre e comunque una cosa: ascoltare le opinioni, dire la propria e poi decidere. Cosa dovrebbe accadere per far sì che il mercato del lavoro si riprenda, in particolare per i giovani? Deve migliorare il contesto economico ma soprattutto abbiamo bisogno urgente di sburocratizzare. Non è che non vorremmo addestrare e assumere i giovani nelle nostre aziende, ma ci sono ancora troppi ostacoli. Parliamo di una proposta formulata dal presidente dell’hds Walter Amort che vorrebbe la fusione delle associazioni. Ci ha pensato sopra? Non concretamente. Dal momento che rappresento tante aziende, e

quindi la varietà, sono sempre a favore di reti e cooperazioni per sfruttare sinergie. Ma non è alle fusioni che penso per prima cosa. E se dovesse rispondere soltanto sì o no, cosa direbbe di un’unica e forte associazione economica? Direi di no. Il mondo in cui viviamo è molto variegato, e se raggiungiamo risultati solo perché abbiamo messo tutto insieme, allora abbiamo perso. Equità fiscale e sburocratizzazione sono parole che riesce ancora a sentire? Ha un’idea di come si dovrebbe procedere? Soprattutto contare su noi stessi. Ovunque si possa ridurre qualcosa dovremmo farlo. Oggi le piccole imprese riescono ad imporsi solo a prezzo di enormi sacrifici personali. I veri eroi dei nostri tempi sono gli artigiani? Indubbiamente lo sono anche loro.

“Come mi impegno per i soci” Martin Haller (35) era già vicepresidente apa negli ultimi tre anni. L’otto maggio è stato riconfermato con 49 voti. Haller aveva avviato il suo impegno nell’associazione nel 2005, entrando nei giovani artigiani di cui nel 2008 era diventato presidente. Contemporaneamente entrava nella consulta comunale di Appiano e in quella degli elettrotecnici, in entrambi i casi adoperandosi per incrementare la professionalizzazione dei soci. Nel 2013 è stato chiamato a presiedere il gruppo installazioni e in questa veste ha fortemente voluto il nuovo centro di competenza edilizia. Tuttavia la sua attenzione centrale rimane per i giovani artigiani. Lui stesso maestro artigiano, ha spinto con entusiasmo la nascita dell’associazione di maestri (inizio 2014) che si pone l’obiettivo di valorizzare la massima qualifica artigianale. Haller è anche membro della consulta camerale, presidente del Sanifond e membro del direttivo dell’ente bilaterale della provincia. Proviene da una famiglia di artigiani elettrotecnici di Appiano che oggi guida insieme ai suoi due fratelli. mb

foto: apa

La Storia

Lei è a favore del diploma di maestro quale credenziale per rendersi autonomi nella UE oppure a favore di un libero accesso a tutti all’insegna di una liberalizzazione moderna? Il diploma di maestro rappresenta la massima qualifica professionale di molti mestieri pratici. E quindi andrebbe valorizzato di conseguenza.

La Storia

E il ruolo delle banche? Le banche, in particolare penso a quelle regionali, si trovano in una situazione analoga a quella di molte aziende: l’eccesso di regolamentazioni ostacola il loro lavoro quotidiano, i loro raggi d’azione si restringono sempre di più. La storia però ci insegna che quando a tutti va più o meno allo stesso modo, è allora che arrivano i cambiamenti. Viceversa le banche d’investimento che operano a livello globale ricorrono ormai da anni a metodi e valori molto discutibili. Sono queste le strutture che andrebbero regolamentate, non quelle piccole!

Giorgio Bergamo è nato il 27 settembre 1983 a Merano. Proviene da una famiglia di spazzacamini di cui guida l’azienda dal 2011, ormai in terza generazione. Dopo la scuola dell’obbligo in lingua italiana, nel 1998 è entrato nella scuola professionale tedesca “Guttenberg” di Bolzano, in cui si è diplomato nel 2001. In seguito ha seguito un corso di specializzazione su impianti a vapore. Nel 2008 ha conseguito il diploma di maestro spazzacamino, l’unico di lingua italiana in tutto il paese. Per la sua azienda ha ottenuto la certificazione ISO, anche in questo caso unico in Italia. La sua attività nell’associazione è cominciata nel 2013, quando è diventato presidente comunale apa di Merano entrando anche nella consulta degli spazzacamini. Del resto suo padre Luigi si era già impegnato per decenni nella consulta. L’otto maggio è stato eletto con 40 voti vicepresidente apa. “Entro con intenzioni pacifiche e desidero lavorare in armonia”, sono le parole con cui si è candidato. Nell’associazione si fa dunque portavoce degli artigiani di lingua italiana, con tutto l’interesse a mettersi al servizio dei soci. Punta a coinvolgere sempre più artigiani e a convincerli che insieme si va molto più lontani che a stare da soli. mb

Nella battaglia per uscire dalla crisi chi è un passo avanti in questo momento? Al momento si direbbe che siano i „grandi“. Tuttavia sono sicuro che a lungo termine saranno i piccoli! Intervista: Margareth Bernard

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L’Artigiano giugno 2014

foto: apa

Giorgio Bergamo, volto nuovo

Gert Lanz, Präsident von Garfidi 18:15 Uhr

Vortrag: Die Rolle der Garantiegenossenschaften anhand von Beispielen aus der Praxis

• 5. Mai – Forum Brixen

Foto: cactus

RA Dr. David Covi, Kanzlei Gerhart Gostner & Partner

• 7. Mai - Michael Pacher Haus in Bruneck

Dr. Gerd Baumgartner, Kanzlei Baumgartner | Pircher

• 8. Mai - Karl Schönherr Saal in Schlanders RA Dr. David Covi, Kanzlei Gerhart Gostner & Partner

Finanziamenti delle cooperative di garanzia

• 9. Mai – Tagungssaal der Handelskammer Bozen (mit Simultanübersetzung) Dr. Andrea Gröbner, Rechnungsprüfer Revi & Partners

18:45 Uhr

Vorstellung der Garantiegenossenschaften und ihrer Dienstleistungen Dr. Christian Christanell, Direktion Confidi Dr. Christoph Rainer, Direktion Garfidi

19:15 Uhr crediti. Ausklang mit Buffet Le cooperative Garfidi e Confidi aiutano le imprese locali ad ottenere Ai primi di maggio sono state presentate in tutti i circondari della provincia.

e cinque manifestazioni tenutesi a Bressanone, Merano, Brunico, Silandro e Bolzano, dal titolo “Confidi e Garfidi sono al vostro servizio”, hanno registrato un’ottima affluenza di pubblico. I presidenti delle due cooperative di garanzia hanno illustrato la loro attività agli imprenditori interessati: Confidi e Garfidi consigliano i soci e, insieme a loro, individuano soluzioni personalizzate in tema di finanziamenti e fideiussioni. Le garanzie prestate possono essere impiegate per la co-

www.garfidi.it | www.confidi.bz.it

pertura di qualunque forma di finanziamento. Il Presidente di Garfidi, Gert Lanz, ribadisce le difficoltà delle imprese, soprattutto di quelle piccole e medie, a trovare accesso ai mercati finanziari: “Il crescente fabbisogno di liquidità si scontra con costi finanziari elevati. La situazione è aggravata, inoltre, dai termini di pagamento sempre più dilazionati e dai casi d’insolvenza in aumento. Proprio in questo contesto interveniamo noi, facilitando l’accesso al credito anche alle imprese più piccole.”

Le cooperative di garanzia conoscono esattamente le necessità delle aziende locali poiché nei loro organi decisionali siedono imprenditori e imprenditrici, e sono loro, in ultima istanza, che prendono le decisioni in merito al rilascio delle fideiussioni. Dopo la presentazione delle due cooperative, alcuni esperti hanno illustrato le molte possibilità di collaborazione sulla base di alcuni esempi pratici. Le attività delle cooperative di garanzia sono sostenute sia dalla provincia che dal-

la camera di commercio. Il presidente di quest’ultima, Michl Ebner, sottolinea l’opportunità offerta: “Spesso le imprese non dispongono di un patrimonio sufficiente ad ottenere le risorse finanziarie che servono all’attività o a una ristrutturazione. Il vasto interesse a questo ciclo di conferenze dimostra l’importanza di tale servizio nel processo di finanziamento.” Per altre informazioni consultate i siti www.confidi.bz.it e www.garfidi.it. df/mb

Bilancio positivo per il primo anno di attività Garfidi – cooperativa di garanzia Alto Adige: nata nel 2012 dalla fusione delle tre cooperative al servizio di artigiani, commercianti e terziario, la Garfidi rappresenta ora gli interessi delle piccole imprese. E dispone di sportelli informativi in quasi tutte le associazioni aderenti. Foto: APA

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Dr. Wilhelm Obwexer, Kanzlei PSP Peintner Seidner & Partner GmbH

• 6. Mai – Veranstaltungszentrum Kimm Meran

l 23 aprile 2014, in concomitanza con l’assemblea dei soci, la cooperativa di garanzia Garfidi ha chiuso il suo primo anno intero di attività, vale a dire il 2013. L’attuale presidente di Garfidi, Gert Lanz, ha sottolineato la perfetta integrazione delle tre cooperative e il passaggio operativo che si è svolto senza grosse difficoltà, passando poi a presentare i dati rilevanti insieme al vicepre-

L’Artigiano giugno 2014

sidente Dado Duzzi. Nel 2013 il consiglio d’amministrazione della cooperativa di garanzia GARFIDI ha evaso oltre 300 domande prestando 179 garanzie per un importo complessivo di 6,2 milioni di euro a fronte della concessione di nuovi crediti per un ammontare di oltre 14,5 milioni di euro. Ciò corrisponde ad una prestazione di garanzia media del 43 percento per un ammontare medio garantito

di 35.000 euro per prestazione. Le 179 prestazioni di garanzia riguardavano 128 imprese. Le prestazioni di garanzia si possono così suddividere per settori: artigianato 46 percento, commercio e servizi 29 percento, turismo 12 percento, agricoltura 9 percento, industria 3 percento e cooperative 1 percento. Il presidente Lanz ha sottolineato la buona colla-

borazione con l’amministrazione provinciale che ha dimostrato una grande disponibilità nei confronti delle richieste della Garfidi. Tuttavia, fa notare, occorre migliorare la collaborazione con gli istituti bancari locali e nazionali per i quali le prestazioni di garanzia della Garfidi possono diventare uno strumento importante per superare l’attuale crisi nel settore creditizio. margareth.bernard@lvh.it

Il 20 maggio è stato trasformato in legge il decreto 34/2014 contro la disoccupazione, chiamato Job act. Riassumiamo qui i suoi contenuti principali.

Contratti a termine

I contratti di lavoro a termine, vale a dire con scadenza, possono essere sottoscritti per una durata massima di 36 mesi senza obbligo di motivazione. Questi contratti possono essere ripetuti fino a un massimo di cinque volte (prima il contratto a termine poteva essere rinnovato un’unica volta). Nelle imprese che hanno più di cinque dipendenti i contratti a termine possono essere applicati al 20 percento degli addetti. Superando questo limite si rischiano sanzioni. Chi invece ha meno di sei dipendenti può continuare a sottoscrivere contratti a termine senza limitazioni.

Apprendisti

Da subito il docente del piano formativo deve descrivere in forma scritta i contenuti della formazione.

Tornano ad essere possibili i contratti di apprendistato stagionali, sempre che la regione o provincia in questione disponga di un piano formativo dualistico, come nel caso dell’Alto Adige. Le aziende con oltre 50 dipendenti possono dare formazione a nuovi apprendisti solo a patto di assumerne almeno il 20 percento a formazione conclusa.

DURC alleggerito

In futuro i versamenti obbligatori a INPS e INAIL – e anche alla cassa edile nel caso delle imprese edili – potranno essere controllati direttamente dall’azienda in forma telematica. La conferma di tale verifica ha validità di 120 giorni e in buona sostanza va a sostituire il DURC per quelle attività che sino ad oggi lo prevedevano.

Benvenuto

mauro.trevisan@lvh.it

I nuovi associati

Cosa farebbe, se potesse realizzare ora i Suoi progetti?

Gesetze & Richtlinien

Job act – spazio alle piccole imprese

La Banca del Tirolo.

IMPULSI PER L’ECONOMIA ALTOATESINA Chi vuole stare in prima linea, ha bisogno di un sostegno alle spalle. Hypo Tirol Bank sostiene gli imprenditori altoatesini affi nché possano realizzare ora le loro idee di successo con una campagna di fi nanziamento in un contesto di stretta creditizia. Un forte impulso fi nanziario, che può cambiare le cose - da un partner regionale forte, che conosce le persone e i mercati. Perché ogni cambiamento ha bisogno della sicurezza della partenza e della libertà di impostare il futuro.

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• Aldino: Aberham Matthias, Falegname • Appiano: Key-Solution d. Folie Markus, Varie edilizia • Badia - S. Cassiano: Taxi Sandro, Autonoleggiatore • Bolzano: Pixxelfactory SAS, Designer multimediale • Bressanone: General Construction Company GmbH, Muratore e costruttore • Laives: 3 Service GmbH, Varie metallo • Lana: Dellentec des Fazzi Christian, Carrozziere • Luson: Winkler Wilfried, Movimento terra • Magrè: Psenner P.T. des Psenner Peter, Installazioni termosanitarie • Merano: Lahiba Abdelaziz, Impresa di pulizie • Monguelfo - Tesido: Klettenhammer Christoph, Boscaiolo • Nalles: Tobike des Rauch Gottfried, Tecnico di attrezzi sportivi • Natz: Reifer Joachim, Installazioni termosanitarie • Renon: Bötl-Verlag der Elisabeth Pfeifer, Tipografo e designer multimediale • Renon - Collalbo: Schweigkofler Reinhard, Falegname • Silandro: Sonn Well Aktiv GmbH, Varie installazioni e facility • Varna: Tischlerei Peter des Mitterrutzner Peter, Falegname Weger Metallbau GmbH, Congegnatore meccanico e attrezzista

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Leggi & Direttive

Distributori di carburante ad uso interno – novità Per impianto fisso di distribuzione di carburante ad uso privato interno si intende un complesso unitario costituito da uno o più apparecchi fissi o mobili di erogazione di carburanti per autotrazione, con le relative attrezzature ed accessori, installato all’interno di stabilimenti, cantieri, magazzini e simili, destinato esclusivamente al rifornimento di automezzi e macchine operatrici delle imprese. I titolari e gli esercenti di distributori di carburante ad uso privato interno, sia fissi che mobili, devono osservare le norme di sicurezza, prevenzione incendi ed ambientali.

entre sino ad oggi il progetto di un distributore ad uso interno si presentava direttamente al comune, da ora va sottoposto all’ufficio provinciale di prevenzione incendi e calcolato con i metodi ingegneristici del caso.

Nuovo Semplificazione

Per una capacità sotto i 5m³ non serve il progetto antincendio. Sinora bastava 1m³ di capacità per doversi attenere alle direttive antincendio sui depositi di carburante fissi e mobili. Da oggi invece basta consegnare al comune una dichiarazione di conformità (rilasciata dalla ditta specializzata) sulla corretta installazione.

Direttive della legge commerciale

Per i piccoli distributori fissi di gasolio ad uso interno vale quanto segue: • capacità massima 3 m³; • esclusivamente per rifornire, macchine da lavoro, autoveicoli o mezzi battipista, a prescindere dal loro numero. Per i normali distributori fissi di carburante ad uso interno vale quanto segue: • qualsiasi capacità di stoccaggio dei serbatoio; nessun limite di quantità; • parco mezzi di minimo 5 autoveicoli e/o macchine operatrici.

L’Artigiano giugno 2014

Per calcolare la consistenza del parco mezzi si conta: •o gni veicolo con capacità di carico superiore a 3,5 tonnellate vale come unità; •o gni veicolo con capacità di carico inferiore (<3,5t), ai sensi dell’articolo 54 del nuovo codice della strada, vale come mezza unità; • i n caso di attività di autonoleggi e bus: ogni pullman da minimo 40 posti vale come unità; ogni veicolo per trasporto di persone, con più di 9 posti compreso quello dell’autista, vale come mezza unità; • t utti gli altri veicoli intestati alla ditta richiedente e non appartenenti a una delle categorie sopracitate valgono come un quarto di unità. Se la somma di tutte le unità supera il numero di 5, non sono posti limiti di capacità del serbatoio.

Iter amministrativo

•M essa in funzione dopo aver presentato la domanda all’ufficio commercio e servizi. Alla domanda va allegata una copia dell’autorizzazione del tipo di impianto rilasciata dal ministero dell’interno (vedi sezione “documenti richiesti”); • Obbligo di tenuta registro di carico e scarico, da vidimare presso la provincia. Fermo restando il rispetto delle norme di sicurezza, prevenzione incendi ed am-

bientali, non sono soggetti ad autorizzazione: • la detenzione e l’erogazione di carburante mediante distributori mobili di carburante, del tipo autorizzato dal ministero dell’Interno o da altro ente riconosciuto, per un quantitativo massimo di un metro cubo, se destinato al rifornimento di sole macchine operatrici; • la detenzione di carburante in serbatoi e contenitori mobili non interrati, conformi alle norme di sicurezza vigenti per un quantitativo massimo di un metro cubo, se il carburante è destinato al rifornimento di sole macchine operatrici. Per altre informazioni consultate http://www.provincia.bz.it/it/servizi/servizi-az. asp?bnsvaz_svid=1009052

Direttive della legge ambientale

In linea generale “ferma restando ogni altra disposizione in materia di sicurezza e prevenzione incendi”, i serbatoi, i contenitori, le tubazioni e le aree di travaso di sostanze inquinanti vanno realizzati in modo da evitare la possibilità di perdite e prevenire l’inqui-

namento di acque superficiali e sotterranee nonché del suolo e sottosuolo e permettere il controllo della tenuta dei serbatoi e delle tubazioni.

Depositi di volume inferiore a 1000 litri

I depositi di volume inferiore a 1.000 litri, non sono soggetti a specifiche norme tecniche. Tuttavia vanno sempre rispettati i principi generali dell’art. 45 della legge provinciale 8/2002, secondo il quale bisogna adottare tutte le precauzioni in modo da evitare la possibilità di perdite e prevenire l’inquinamento di acque superficiali e sotterranee nonché del suolo e sottosuolo. Per esempio i contenitori vanno conservati in luoghi coperti o su basamenti impermeabili, possibilmente al riparo dagli agenti atmosferici. I contenitori più piccoli (come ad esempio lattine) andranno tenuti in una vasca adeguata. Le fasi di travaso devono essere effettuate con la massima cautela e possibilmente su una superficie impermeabile. Eventuali spandimenti vanno subito raccolti ed adeguatamente smaltiti.

Leggi & Direttive

Depositi di volume superiore a 1000 litri

Il deposito di sostanze inquinanti liquide avviene di norma in contenitori a parete singola o a doppia.

Installazione

Per consentire la raccolta di eventuali perdite, l’installazione dei serbatoi a parete unica avviene in strutture di contenimento a perfetta tenuta, che possono essere interrate, oppure realizzate in appositi locali all’interno di edifici o in bacini fuori terra all’esterno di edifici. I serbatoi a doppia parete integrano già una struttura di contenimento e pertanto possono essere interrati (con un apposito impianto di segnalazione di eventuali perdite dal serbatoio principale) o installati fuori terra all’interno o all’esterno di edifici senza nessuna particolare struttura di contenimento.

Tubature

Anche per le tubature di sostanze inquinanti, al pari dei serbatoi, vanno adottati sistemi di contenimento delle perdite. Le tubature devono essere a doppia parete oppure a parete unica ma installate in una struttura di contenimento a tenuta stagna. Le tubature fuori terra ispezionabili possono essere a parete unica ma devono essere protette dai danneggiamenti meccanici. Nel caso di tubature a doppia parete non si richiede il controllo della tenuta stagna, tuttavia occorre verificare con l’acqua il corretto deflusso nella struttura di contenimento.

Precauzioni in fase di riempimento

Durante la fase di riempimento dei serbatoi vanno usate tutte le precauzioni per evitare perdite ed inquinamenti. Le operazioni si devono svolgere alla presenza del proprietario del serbatoio o di un suo delegato. Il perso-

nale addetto, prima del riempimento, verifica la capacità disponibile del serbatoio nonché la funzionalità di tutti gli impianti di controllo ad esso collegati.

Procedura amministrativa

In materia di depositi di sostanze inquinanti le competenze sono in primo luogo del sindaco e quindi del comune dove si trova l’installazione. In fase di progetto è comunque opportuno verificare se siano necessarie concessioni specifiche. Entro 30 giorni dal termine dei lavori si deve presentare al comune un certificato che attesti la corretta esecuzione dei lavori. I comuni gestiscono un catasto dei depositi nel loro demanio e sono responsabili dei regolari controlli. Nel caso dei depositi commerciali di sostanze inquinanti, soprattutto se si tratta di materiali infiammabili come i carburanti, occorre attenersi anche alle disposizioni che disciplinano sicurezza, prevenzione incendi e stoccaggio dei rifiuti. Per altre informazioni rimandiamo al link http://www. provincia.bz.it/agenzia-ambiente/acqua/depositi-sostanze-inquinanti.asp wolfgang.egger@lvh.it

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Leggi & Direttive

Formazione degli addetti al comparto alimentare

Scadenze Martedì 3 giugno • ELENCHI BLACK LIST MENSILI: Invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese aprile 2014 (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile) • LIBRO UNICO: Scadenza delle registrazioni relative al mese di aprile 2014 • DENUNCIA UNI-EMENS: Denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese aprile 2014 Lunedì 16 giugno • MODELLO UNICO 2014: termine per effettuare i versamenti relativi a: IRPEF- e addizionale regionale/comunale IRPEF; IRAP; IRES (solo società di capitali); - contributi INPS; cedolare secca - mod. F24 • RITENUTE IRPEF: Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoratori autonomi e intermediari del commercio relativi al mese precedente - mod. F24 • ADDIZIONALI IRPEF: versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/ pensione – mod. F24 • IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: Versamento dell’imposta eventualmente a debito, relativa al mese precedente - mod. F24 • IMPOSTA COMUNALE IMI: versamento del 1° acconto IMI 2014 • DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO: termine per il versamento del diritto camerale annuale – mod. F24 • CONTRIBUTO ENTE BILATERALE ARTIGIANO: versamento della quota mensile dovuta al Fondo per il sostegno al reddito ed alla professionalità (F. S. R.) – mod. F24 • INPS - GESTIONE SEPARATA: Versamento del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese precedente - mod. F24 • INPS CONTRIBUTI MENSILI: Versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti relativi al mese precedente - mod. F24 Mercoledì 25 giugno • IVA COMUNITARIA: Presentazione degli elenchi INTRASTAT relativi al mese precedente (contribuenti mensili) • DENUNCIA UNI-EMENS: Denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese maggio 2014 • ELENCHI BLACK LIST MENSILI: Invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese maggio 2014 (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile) • LIBRO UNICO: Scadenza delle registrazioni relative al mese di maggio 2014

L’Artigiano giugno 2014

Buona notizia

Semplificazioni in vista In data 13 maggio 2014 la giunta ha tradotto in legge provinciale la direttiva UE riguardante l’addestramento continuo degli addetti al settore alimentare. Nasce una nuova regolamentazione per la quale l’apa si è battuta a lungo. E ne è valsa la pena.

a direttiva UE del 2004 (n. 852/2004) impone che i dipendenti del comparto alimentare siano addestrati regolarmente in materia di igiene. Le modalità di tali addestramenti spettano ai rispettivi stati. All’inizio del 2013 l’apa ha saputo che era in arrivo un decreto nazionale per disciplinare questi addestramenti. Stando alle bozze, ognuno avrebbe dovuto frequentare con regolarità corsi voluminosi e rigorosi. Dall’obbligo si esentavano solo persone con determinati titoli di laurea (come medicina e veterinaria), non però chi avesse un diploma artigianale. E i docenti dovevano avere necessariamente un titolo universitario. Chiaro dunque che il decreto in progetto avrebbe provocato una nuova on-

data di costi e burocrazia. Per questo l’apa si è data da fare immediatamente intervenendo d chi di competenza per scongiurare l’entrata in vigore del decreto. Al contempo, con la guida del SWR, si è andati alla ricerca di una soluzione alternativa a livello provinciale, tale da anticipare il decreto nazionale e da sostituirlo in pieno al momento giusto. Al SWR è stata data la possibilità di esaminare la bozza provinciale e di commentarla. “Visto che le regolamentazioni nazionali sono sempre molto complicate e piene di burocrazia, le associazioni economiche altoatesine avevano tutto l’interesse a chiedere direttamente l’applicazione della direttiva UE a livello provinciale adattandola alla realtà del territorio”,

spiega il presidente SWR Hansi Pichler. E così la ripartizione provinciale di salute e igiene ha lavorato insieme alle associazioni economiche per disciplinare gli addestramenti in questione. Il 13 maggio la giunta ha approvato il disegno di legge.

Esonero per maestri e lavoranti

Uno dei punti principali di questa legge è che gli addestramenti potranno essere tenuti direttamente in azienda, dal datore di lavoro o da un suo incaricato. Ammesso anche l’e-learning. Dall’obbligo degli addestramenti base sono esonerati tutti coloro che possiedono un titolo specifico, come maestri e lavoranti, o che hanno già seguito una preparazione equivalente. L’addestramento viene documentato dallo stesso datore di

I successi concreti

• I l titolare può addestrare di persona i suoi dipendenti; •L a durata degli addestramenti non è più prescritta; i corsi di formazione già frequentati vengono riconosciuti: questo vuol dire che sono esonerati maestri, lavoranti, diplomati panettieri, pasticceri, gelatieri, cuochi, inservienti, venditori, specialisti di commercio e tecniche alimentari, diplomati e tecnici di scienze dell’alimentazione, tecnici di

Gesetze & Richtlinien

Chi deve frequentare il corso base?

Ufficio - Scuola

Cash&Carry

via G

Boz

39100 Bolzano Tel. 0471 201301 Fax 0471 201170

Via Giuseppe di Vittorio 17

. di V ittor

I dipendenti che al momento dell’entrata in vigore della legge lavorano già in un’azienda alimentare e non possiedono diplomi specifici né preparazioni equivalenti, avranno 18 mesi di tempo a partire dalla pubblicazione della legge in oggetto per frequentare il necessario addestramento base. Quest’ultimo può essere anche un corso o parte di esso che abbia come contenuto le materie previste e che sia stato frequentato prima della pubblicazione del decreto. Gli addestramenti interni devono essere eseguiti quando si inizia il rapporto di lavoro (anche nel caso di aiutanti e lavoratori stagionali), laddove gli addetti dovranno essere istruiti sulle prerogative igieniche del loro posto di lavoro, su provvedimenti interni e controlli, sulle conseguenze che può avere il loro comportamento sui prodotti lavorati.

Bru

Grande impegno dell’apa Il gruppo alimentari dell’apa ha fatto e ottenuto davvero molto per impedire un’inutile overdose di corsi e burocrazia. Ora l’applicazione della direttiva UE spetta alla responsabilità delle aziende che dovranno istruire i loro dipendenti.

mungitura. Esonerati anche tutti coloro che hanno un diploma di scuola alberghiera, di istituto superiore di agricoltura o di scienze dell’alimentazione. • I dipendenti senza nessuno di questi titoli hanno 18 mesi di tempo per assolvere l’addestramento base.

via

lavoro. Non esiste obbligo di upgrade entro un periodo determinato; la legge prevede invece che si tengano addestramenti successivi nel momento in cui si rilevino carenze igieniche o rischi specifici in azienda, oppure se dovessero subentrare nuove disposizioni legislative. Inoltre è previsto un periodo di transizione di 18 mesi per ogni addetto che al momento dell’entrata in vigore lavorava già in un’azienda alimentare pur non possedendo i requisiti che esonerano dall’obbligo di addestramento base. Dato che in questo momento il decreto nazionale non è ancora pubblicato, non possiamo sapere esattamente quando entrerà in vigore la legge.

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In autunno l’apa organizza corsi

Quest’autunno l’apa offrirà corsi base per dipendenti. La persona di contatto nell’associazione è Patrizia Gamper, tel. 0471 323284, e-mail: patrizia. gamper@lvh.it. margareth.bernard@lvh.it

Der Handwerker Juni 2014

17 Arredo

Gestione aziendale

Innovazione senza frutti? Cosa serve per far sì che un’idea innovativa si trasformi in successo economico? Il sostegno all’innovazione viene dato alla cieca? I finanziamenti istituzionalizzati hanno chances?

Innovatori

Primi utenti

Prima maggioranza

Tarda maggioranza

Temporeggiatori

L’area sotto la curva descrive il numero di clienti

„Abisso“

Ciclo di vita di un’innovazione Il grafico interpreta liberamente la conferenza del dott. Osburg, Intel

el forum sull’economia che si è tenuto il 4 aprile 2014 a Bressanone il dott. Thomas Osburg, responsabile della Intel di innovazione strategica in Europa, ha parlato di come la sua società vede l’innovazione. L’esperienza di questo gruppo di rilevanza mondiale e l’analisi critica dell’orientamento di chi guida l’economia in Alto Adige possono essere d’aiuto a stimolare il riscontro

economico dell’innovazione e dei mezzi profusi allo scopo. Le considerazioni di Osburg riguardanti le esperienze della Intel in materia di innovazione mostrano un certo abisso tra le idee innovative e la loro corrispondenza economica sul mercato. Considerare l’innovazione come panacea, senza tener conto di punti forti e deboli dell’Alto Adige, senza avere una visione complessiva di tutto l’investimento, mi

Orari di ricevimento del patronato INAPA giugno–agosto 2014 Dove Ufficio di Merano

Apertura al pubblico Lunedì dalle 8 alle 12.30

Chiusura pomeridiana dal 23 giugno al 29 agosto

Venerdì dalle 8 alle 12.30

Ufficio di Silandro

Ogni mercoledì del mese dalle 8 alle 12.30

Sportello a Malles

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 15 alle 16 (SOLO SU APPUNTAMENTO!)

Sportello a Naturno

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 16.30 alle 17.30 (edificio Raika – ingresso accanto alla cartoleria Hanni)

Ufficio di Brunico

Chiusura pomeridiana dal 23 giugno al 29 agosto

Sportello a Bressanone

Ogni martedì del mese dalle 8 alle 12.30 Mercoldì dalle 8 alle 12.30

Sportello in Val Gardena

Chiusura estiva dal 23 giugno al 29 agosto

Sportello ad Egna

Chiusura estiva dal 23 giugno al 29 agosto

L’Artigiano giugno 2014

Chiusura estiva dal 23 giugno al 29 agosto

Giovedì dalle 8.30 alle 12.30

Chiusura pomeridiana dal 23 giugno al 29 agosto

Ogni martedì del mese dalle 14 alle 16 Ogni lunedì del mese dalle 14 alle 17

Venerdì dalle 8.30 alle 12

sembra un approccio superficiale e poco professionale. Cosa testimoniata in pieno dall’esperienza di Intel. Nella sua conferenza, Osburg ha parlato di Kultur dell’innovazione citando i seguenti elementi: – fiducia nei collaboratori, - legame dell’innovazione con il sistema di valori, - sostegno ai dipendenti innovativi, - tolleranza per gli errori, - consolidamento di processi innovativi, - comunicazione aperta. Questo elenco di requisiti non ha certamente la pretesa di completezza, tuttavia rappresenta l’esperienza diretta e fondata di un gruppo mondiale. E allora possiamo domandarci con senso critico se i sopracitati requisiti siano quelli che noi altoatesini definiremmo come nostre virtù. Devo ammettere che nei miei oltre vent’anni di esperienza con società altoatesine non sarei portato a definirli come tratti culturali salienti delle aziende nel nostro territorio. Quindi dovremmo cercare una svolta favorendo una trasformazione culturale che comunque mantenga come punti fermi le peculiarità altoatesine come scrupolosità, precisione,

La Intel e Osburg fanno poi riferimento a un’altra considerazione importante, e cioè quella che riguarda il ciclo di vita dell’innovazione. Anche sotto questo profilo si apre spesso un “abisso” in cui cadono molte innovazioni, che non riescono a trasformarsi in un prodotto o in un servizio vendibile. Questo abisso in cui cade l’innovazione nel suo ciclo di vita ha a che fare con un’insufficiente comprensione del mercato e con una carenza di conoscenze di economia aziendale. Se l’incentivo economico a un’innovazione è considerato un buon investimento, allora sarà corretto, ai fini di una visione globale, dare al progetto d’innovazione un fondamento in termini di economia aziendale e analisi

di mercato se si vuole che porti ad un successo. In qualsiasi caso è fondamentale promuovere un’innovazione tenendo conto degli aspetti qui sotto riportati: diversamente è troppo grande il rischio di cadere nel sopracitato abisso non arrivando mai a commercializzare un prodotto con successo. • Che modello di affari si segue? • Come si forma il prezzo? • Su quale pianificazione poggia il calcolo del prodotto? • Che canali distributivi si usano? • Come si reperiscono capitali e risorse necessarie? • Come si coinvolgono i dipendenti? • Come si organizza la tutela del prodotto? • Qual’è il target di clienti e mercati? • A quale posizionamento si punta?

Il gene dell’imprenditore 20 anni di consulenze aziendali – in occasione dell’anniversario organizziamo un seminario speciale su management e direzione aziendale. Due moduli riguarderanno specificamente il successo aziendale. OBIETTIVI: • Approfondire gli strumenti di economia aziendale • Esaminare lo sviluppo organizzativo sulla base della propria azienda • Riflettere sul proprio stile dirigenziale attivando competenze in materia CHI? Imprenditori, successori, amministratori delegati QUANDO? Ven/sab, 19/20 settembre e Ven/sab, 03/04 ottobre 2014

Il sopracitato elenco non pretende di essere completo, ma rappresenta comunque una buona strada per superare l’abisso che incombe. Le esperienze della Intel ci mostrano anche che quando si concretizzano innovazioni è fondamentale riporre la massima attenzione negli aspetti di economia aziendale e di mercato. Ma è proprio nella comprensione dei mercati e nella definizione di strategie economiche che le nostre aziende altoatesine hanno bisogno di migliorare. Si conclude pertanto che finanziare generosamente le innovazioni senza occuparsi di mercato ed economia aziendale trascina spesso in un abisso. All’iniziativa e all’impegno degli inventori altoatesini dovremmo dare invece una spinta globale che li accompagni verso il successo. Josef Erlacher, IfK

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tenacia, abilità artigianale. A ben guardare anche l’iniziativa e il senso di responsabilità sono da sempre riconosciute come nostre importanti virtù, e queste due prerogative le terrei comunque da conto come motori di una fruttuosa cultura dell’innovazione. Tuttavia la spinta all’innovazione, in Alto Adige ma anche nell’Unione Europea, proviene principalmente da istituzioni e strutture ufficiali (ossia istituti, università etc.), cosa che non contribuisce propriamente a stimolare l’iniziativa personale, anzi al contrario tende addirittura ad alterare i rapporti economici esborsando denari che sfigurano la competitività. Se si prende in esame l’efficacia dei mezzi finanziari investiti in ricerca e sviluppo, vedremo subito che questa è maggiore in tutte quelle organizzazioni finalizzate al profitto. In altre parole risulta più efficace investire risorse dove la cultura dell’iniziativa e della responsabilità è prioritaria, ossia in primo luogo nelle aziende stesse.

Gestione della qualità

Certificare le competenze Significato e utilità di certificare le persone a norma ISO 17024

li interessati alla formazione si trovano in mano tutta una serie di programmi di corsi di cui devono valutare le differenze qualitative, fra di esse anche i certificati ufficiali che vengono rilasciati. Ora, si fa presto a rilasciare un attestato di partecipazione, ma non tutti i certificati sono uguali. Alla fine dei programmi descrittivi si leggono dichiarazioni del tipo: “superando l’esame riceve il certificato di manager della qualità”, oppure “sarete certificati manager della qualità in base alla norma ISO/IEC 17024”, o addirittura “certificato accreditato di manager dei sistemi di qualità rilasciato con logo di certificazione autorizzata del relativo ente in base alla nor-

Consiglio attuale

Incontro informativo sulla revisione delle norme ISO 9001:2015 15.9.2014 Hotel Mondschein 39100 Bolzano La norma più diffusa nel mondo, la ISO 9001, si trova in processo di revisione. Dal 2012 i gruppi di lavoro internazionali stanno preparando gli standard futuri. Quality Austria è presente in questi gruppi, conosce le modifiche in fase di elaborazione, i metodi seguiti e le loro motivazioni. In questo seminario di mezza giornata vi illustreremo le novità principali, la nuova struttura e i requisiti concreti ai quali le aziende dovranno pensare. Seguirà un dibattito sulle applicazioni pratiche. Il seminario si svolge in data 15 settembre 2014 nell’Hotel Mondschein a Bolzano. Quota di partecipazione Euro 245,-. Per informazioni e iscrizioni http://www.qualityaustria.com/

L’Artigiano giugno 2014

ma ISO 17024”. Qualcuno rimanda anche a partner di cooperazione che attraverso accreditamenti vari possono rilasciare autorizzazioni valide per certificati globalmente riconosciuti. Se però si va a indagare a fondo sugli enti accreditati, ad esempio nell’elenco formulato dai ministeri austriaci di scienza, ricerca ed economia, si scopre che c’è dell’altro. Gli elenchi come questi, infatti, descrivono con esattezza i contenuti degli enti attualmente accreditati. E vale la pena leggerli con senso critico. Per certificare i sistemi è stata creata la norma ISO 17021, riconosciuta in tutto il mondo; al pari di essa esiste quella per le persone e per le competenze, la ISO 17024. In Austria ad esempio è il ministero dell’economia ad autorizzare e controllare annualmente gli enti accreditati che certificano persone. L’ente che certifica persone deve essere una persona giuridica (o sua parte) finanziariamente indipendente e con le necessarie competenze personali. Un sistema di management funzionante costituisce la premessa obbligatoria. Nelle ISO 17024 si dice fra l’altro: “L’ente di certificazione deve possedere un sistema di gestione dei documenti necessari all’esecuzione di audit interni e alla valutazione del management. Tale sistema deve includere misure finalizzate a costanti miglioramenti e correzioni.” Per quanto riguarda la

Licenza di Quality Austria per certificare le competenze di persone

struttura organizzativa si dice poi: “L’ente di certificazione deve esser strutturato in maniera tale che gli interessati ripongano fiducia nella sua competenza, integrità e neutralità.” Quality Austria è accreditata in otto procedure di certificazione di persone I contenuti delle certificazioni accreditate di Quality Austria sono descritti nell’allegato GZ.: BMWFJ92.716/0151-I/12/2013 e comprendono otto procedure di certificazione di persone, ovvero il massimo che si possa ottenere. In qualità di ente accreditato, Quality Austria è in possesso del logo ufficiale con il numero di controllo (PSID) 0901. Quest’ultimo ha il valore di un “riconoscimento ufficiale” e accompagna tutte le relative certificazioni rilasciate a persone: 1. KTQ-Visitor 2. Persone addette a sicurezza sul lavoro e gestione della tutela di salute e sicurezza 3. Persone addette a Corporate Social Responsibility (CSR) e gestione della sostenibilità 4. Persone addette a gestio-

ne della formazione 5. Persone addette a turismo della salute 6. Persone addette a gestione della qualità 7. P ersone addette a gestione di sistemi, qualità aziendale e Business Excellence 8. Persone addette a gestione ambientale

Come funziona l’esame?

L’esame scritto si concentra sulla preparazione in materia e formula quesiti da elaborare in 60 minuti. Nell’esame orale vengono chieste le competenze sull’argomento in questione, quelle sul metodo e quelle di ordine socio-personale. Si lavora in gruppo e vengono affidati casi concreti da risolvere. I gruppi sono composti da 3–4 persone ed ogni candidato ne deve assumere la guida per una volta. I risultati del lavoro vanno preparati per l’esposizione finale. Viene data un’ora e mezzo di tempo per risolvere un caso, mentre per la successiva esposizione sono previsti da 8 a 12 minuti per partecipante. Ogni parte dell’esame deve essere conclusa con esito positivo. Gli esaminatori sono sempre due. L’esperienza insegna che i candidati, dovendo affrontare un esame, si concentrano maggiormente durante le lezioni e prima dell’esame tornano a confrontarsi intensamente con la materia. Durante l’esame stesso si sentono messi alla prova soprattutto con i casi di stampo pratico e lo sviluppo delle competenze.

Molteplice utilità della certificazione di competenze

Sono molti i vantaggi che traggono ditte e persone.

• L’intera procedura fa capo a una norma riconosciuta in tutto il mondo; in Austria viene sorvegliata scrupolosamente dal ministero di scienza, ricerca ed economia. In questo modo è garantito anche il riconoscimento da parte di EA (European cooperation for Accreditation) e IAF (International Accreditation Forum). I titolari di un certificato personale rilasciato da qualityaustria possiedono pertanto un riconoscimento nazionale e spesso a livello europeo (schema EOQ). • Dal momento che gli esami per manager di sistemi prevedono di risolvere casi in lavoro di gruppo, si verificano le competenze a più livelli (argomento, metodo, competenze personali e sociali) e in questo modo si incoraggia a trasferire le conoscenze pratiche nella propria azienda. • L’esame rappresenta una valida forma di controllo delle prestazioni. • Il certificato di una persona ne comprova le capacità ma rappresenta anche un attestato di qualità per gli investimenti nella formazione. • L e norme chiedono di analizzare l’efficacia dei provvedimenti. Un certificato sulle competenze è una valida prova della capacità di giudicare l’efficacia di misure di addestramento. • Già oggi e ancor di più in futuro (vedi processo di revisione ISO 9001 & Co) le norme chiedono più competenze che qualifiche: per questo le certificazioni personali diventeranno sempre più importanti. Alex Dick, qualityaustria

Formazione e certificazione per sistemi di gestione integrati n Sistema di gestione qualità: ISO 9001, RT 05 per imprese di costruzione ed installazione di impianti e servizi, ISO 3834 per requisiti di qualità della saldatura, EN 1090 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio n Sistema di gestione ambientale: ISO 14001 n Sistema di gestione della sicurezza: BS OHSAS 18001 n PEFC CoC e FSC CoC

Quality Austria è accreditata.

Quality Austria è riconosciuta da ACCREDIA per ISO 9001/RT05 (EAC 28).

Quality Austria Training, Certification and Evaluation GmbH Customer Service Center Am Winterhafen 1/1 4020 Linz, Austria, Europe Phone: (+43 732) 34 23 22 Fax: (+43 732) 34 23 23 E-Mail: office@qualityaustria.com

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Der Handwerker Juni 2014

Innovazione

Workshop per creativi

Analisi del potenziale d’innovazione

L’APA vi offre una consulenza informale gratuita Il reparto innovazione dell’APA vi invita ad un colloquio gratuito per esaminare le potenzialità innovative della vostra azienda. In questo incontro vi sarà spiegato in modo chiaro e conciso su quali supporti, servizi e strumenti potete contare. L’attenzione centrale viene data alla vostra azienda e alla vostra utilità diretta. Prenotatevi! E-amil: innovation@lvh.it oppure tel. 0471 323225.

alla pregiata lavorazione del legno a quella delle pietre, dalle installazioni tecnologiche agli arredi di fascino, dai tessuti di qualità artigiana all’ortopedia innovativa: non potevano essere più diverse le specialità dei partecipanti al seminario che si è tenuto in maggio. Tutti però avevano uno scopo in comune: discutere e comprendere come gestire in modo sistematico i processi d’innovazione nelle piccole imprese. In questo workshop guidato da Christian Haberfellner si sono elaborati esempi reali analizzandone i metodi seguiti. “Innanzitutto occorre avere

ben chiari i propri obiettivi, disporre di una certa stabilità di finanziamento ed essere preparati sul fabbisogno di un certo prodotto e sul suo inserimento nel mercato”, riassume Haberfellner. In secondo luogo è fondamentale un approccio “aperto” con il tema dell’innovazione. Bisogna assolutamente coinvolgere clienti, fornitori, menti creative ed esperti, visto che il nuovo prodotto dovrà essere venduto da molti. In questo contesto un’iniziativa senza dubbio ideale è bandire un concorso di idee nella piattaforma “Open Innovation Südtirol”, che a molte piccole imprese ha già

Foto: apa

Bolzano: dall’idea al prodotto concreto. Per un intero pomeriggio un gruppo di artigiani creativi ha sviscerato il difficile argomento del passaggio da un’idea a un prodotto vendibile. Perché nelle piccole e medie imprese non sono certo le idee a mancare.

fruttato esiti del tutto soddisfacenti. Da anni il reparto innovazione dell’apa assiste le aziende interessate in tutte le fasi di sviluppo di un prodotto: oggi infatti è un partner molto richiesto per i processi d’innovazione. Il seminario è stato patrocinato dall’ufficio provinciale per l’innovazione. bh/mb

Quando i posti di lavoro incrementano l’efficienza Anche un allestimento attento dei posti di lavoro contribuisce a migliorare l’efficienza di un’azienda.

ualsiasi azienda, al momento di costruire o ristrutturare la propria sede, deve decidere il layout dei suoi magazzini, uffici o singoli posti di lavoro. Una cosa certa è che proprio in questa fase, quella in cui solitamente si stabiliscono le priorità per ultimare i lavori il più rapidamente possibile, si possono adottare provvedimenti essenziali per l’efficienza dei processi. Tanto per fare un esempio: se in un salone di parrucchieri si dispongono prodotti e flaconi direttamente accanto

L’Artigiano giugno 2014

alle poltrone, il personale non dovrà andare avanti e indietro per prenderli e si risparmierà così tempo prezioso. In un magazzino vale lo stesso principio: se il materiale usato più di frequente sta vicino all’entrata, il percorso dei carrelli elevatori sarà sempre il più breve, con un’efficienza maggiore e costi evidentemente minori! In ogni posto di lavoro gli accorgimenti adottati possono incrementare o viceversa ridurre l’efficienza complessiva di un’azienda: dove ad esempio si effettuano assem-

blaggi, se gli utensili e gli accessori sono a portata di mano e consentono un lavoro ergonomico si avrà un duplice effetto positivo: da un lato si risparmia tempo di montaggio, dall’altro l’ergonomia del posto di lavoro contribuisce a diminuire le assenze dei dipendenti! Ecco perché ogni imprenditore dovrebbe riflettere non solo su come costruire e ristrutturare in tempi brevi ma anche su come il suo progetto possa contribuire ad incrementare l’efficienza. sandra.kainz@lvh.it

Cassetti volanti

Consorzio di falegnami 3eck: torna alla ribalta il cassetto, pronto a creare nuovi accenti nelle architetture di interni. Con varianti e composizioni infinite. E soprattutto con un nuovo sistema portante, non solo innovativo ma anche pratico per il maggiore spazio che offre.

el sistema colpisce soprattutto la sbalorditiva semplicità: un’idea semplice che però fa nascere qualcosa di completamente nuovo. Alfons Kircher, 47enne maestro falegname e tecnico del legno, lavora dal 2006 in una valle laterale della Pusteria, Valles, dove si è alleato con altri partner andando sin dall’inizio controcorrente. “Collaborare con altre officine significa abbattere drasticamente i costi: a tutto vantaggio dei clienti”, racconta Kircher. L’interlocutore però rimane sempre uno solo, il maestro Kircher, che segue il cliente dal momento della consulenza fino allo stesso montaggio.

Un autentico highlight

Il cassetto in questione si chiama Tatl (che vuol dire cassetto in dialetto altoatesino). Ma in cosa consiste esattamente? Questo oggetto brevettato è fatto di pochi

elementi modulari che si uniscono formando innumerevoli forme, dimensioni e funzionalità. L’aspetto è unitario e sobrio, la linea armonizza con qualsiasi arredamento moderno, ma il cassetto Tatl attira immediatamente lo

“Se volete che la vostra idea prenda forma: 3eck” sguardo. Non importa che si trovi nei pensili della cucina, nella credenza della camera da letto, nel mobile TV in salotto o sotto il lavandino in bagno: il cassetto scivola magicamente su un’ingegnosa consolle, anzi, sembra quasi volare. Il corpo vero e pro-

E azion Innov ese del m

prio è sparito, cosa che lascia più spazio da riempire. Sul lato della parete rimane una buona ventilazione, e quindi il cassetto è perfetto per i sistemi CasaClima. Impossibile che dietro al mobile si annidi sporco, polvere o muffa. È difficile descrivere il cassetto Tatl con le parole, bisogna vederlo e muoverlo per capirne il bello. Il legno preferito del maestro falegname Kircher è quello massiccio, naturale e pregiato nel tempo. Tuttavia il cassetto Tatl viene prodotto su misura, e quindi è il cliente a decidere di che materiale lo vuole.

L’innovazione del mese

Brevetti con l’apa (mb) Avete ideato qualcosa di nuovo e volete tutelare o brevettare la vostra invenzione? L’apa vi assiste con il reparto innovazione. Contatto: apa, innovazione, tel. 0471323225, e-mail: innovation@lvh.it,

Prodotto brevettato

A nome del consorzio 3eck di Rio Pusteria/Valles, Alfons Kircher ha fatto brevettare il suo prodotto con l’assistenza di un legale coordinato dall’apa. Se volete sapere di più sul cassetto Tatl contattate il consorzio 3eck, tel. 0472 547148, oppure consultate www.3eck.lvh.it. margareth.bernard@lvh.it

L’Artigiano giugno 2014

Tanta gente ed espositori soddisfatti: bilancio più che positivo per l’evento di Egna che sarà seguito da altre iniziative.

a tanto apprezzata mostra di Egna si pone come scopo quello di raccontare gli interessanti lavori dell’artigianato e le opportunità che ne derivano. Oltre 40 aziende della Bassa Atesina si sono presentate al grande pubblico accorso

anche da altre province. “Ritengo che l’artigianato debba mostrare più intensamente la sua presenza. È solo così che potrà attirare l’interesse sui suoi mestieri. Quindi dobbiamo migliorare proprio in fatto di marketing”, commenta il presidente circondariale Georg

Rizzolli che ha guidato l’organizzazione e che annuncia altre iniziative. Gli artigiani della Bassa Atesina intendono concentrarsi maggiormente anche sulla formazione dei giovani. “Anche se la legge non aiuta certo ad assumere apprendisti, dobbiamo co-

munque far capire ai giovani che i posti di lavoro nell’artigianato sono sicuri, e che possono scegliere tra i mestieri più svariati”, conclude Rizzolli. Con ogni probabilità la grande mostra di Egna sarà ripetuta fra due anni. ramona.pranter@lvh.it

Appiano, produttiva e attraente Appiano: disponibilità a cooperare per dare una spinta all’economia. È questa la sintesi della mostra di Appiano che si è svolta nel weekend dal 23 al 25 maggio. Entusiasmando un folto pubblico.

a località dell’Oltradige ha mostrato il suo lato più produttivo con un centinaio di aziende partecipanti. Nei tre giorni dell’evento si sono susseguite molte manifestazioni, pianificate accuratamente dal comitato organizzativo guidato dal presidente comunale Markus Pertoll. Una di queste era dedicata ai giovani: con l’invito agli

L’Artigiano giugno 2014

alunni a intrattenersi con artigiani, industriali e commercianti. In una tavola rotonda i protagonisti della politica economica locale hanno discusso di come l’amministrazione pubblica si possa muovere tra bilanci ridotti e necessità di spingere l’economia. A confrontare opinioni sono intervenuti il sindaco Wilfried Trettl e l’assessore Philipp Waldtha-

ler, Heidi Felderer del direttivo apa, il vicepresidente apa Martin Haller e Philipp Oberrauch, direttore della Raiffeisen Oltradige. Si è parlato di possibili scenari futuri e di decisioni necessarie a far progredire Appiano. Gli artigiani locali esprimono la loro idea con convinzione: “di una fiorente economia locale beneficiano tutti, in primo luogo il co-

mune e di conseguenza tutti i cittadini.” E tutti convengono che la chiave del successo è assumersi le proprie responsabilità. A conclusione della mostra il team di organizzatori è spuntato indossando magliette gialle con la scritta “Arrivederci al 2018” e incassando grandi applausi del pubblico. margareth.bernard@lvh.it

Foto: APA

Circondari

“Artigianato sotto i portici”, un successone

“Vogliamo semplificazioni. Subito!”

Foto: apa

Bassa Pusteria: questo circondario apa conta quasi 750 aziende associate da Rio Pusteria a Perca, dalla Val Badia alla Valle Aurina. Diverse aziende di fama hanno sede a Brunico e Campo Tures. A guidare i 17 comuni del circondario è Josef Schwärzer, fabbro di Gais. L’abbiamo intervistato sull’andamento e sugli umori in zona.

Il presidente circondariale Josef Schwärzer

’ARTIGIANO: il circondario che segue è uno dei più produttivi dell’Alto Adige. Come va attualmente nei vari comuni? Josef Schwärzer: dipende dal comparto. Che l’edilizia stenti non è una novità. Ma la situazione più pesante è quella del movimento terra. Ovunque si sente che i prezzi sono ai minimi storici e che i margini di guadagno mancano. A tale riguardo però le colpe sono anche nostre. Il fatto è che dopo sei anni di crisi i nervi sono messi a dura prova. Chi sono i “killer dell’economia” nella vostra zona? Su questo siamo tutti d’accordo, artigiani e imprenditori, amministratori e impiegati: è la burocrazia

a distruggerci. Senza aiuto esterno un’azienda non è più in grado di comprendere e men che meno di far fronte alla moltitudine di certificati, norme e discipline. Il secondo killer è il ritmo imposto dal mercato che non riusciamo a reggere. Al momento di progettare, i tecnici si prendono tutto il tempo del mondo. Nella fase operativa invece ci vuole tutto e subito. Siamo schiacciati. Non riusciamo nemmeno a comportarci da imprenditori. Tutto deve avvenire di corsa. Ho la sensazione che presto ci sarà un botto se la vita non cambia radicalmente. Vogliamo semplificazioni. Subito!

dà forza a tutta l’economia del circondario. Lo si è visto chiaramente anche alla Tip World a Stegona.

Dov’è che le aziende riescono a trovare slancio? Gli artigiani sono tenaci, flessibili e aperti alle novità. È questo il nostro atteggiamento positivo. E poi le aziende sono altamente qualificate. Il forte impegno personale ci vale un’ottima reputazione. Ci teniamo sempre aggiornati e ci apprezzano quando c’è da mettere in pratica innovazioni e nuove idee. In Val Pusteria il turismo rimane il motore trainante. Noi coltiviamo buoni contatti con tutti gli altri comparti. E questa coesione

Come collaborate con la scuola professionale di Brunico? Ottimamente. Docenti e preside stanno in contatto diretto con le aziende. Alla Tip World la scuola professionale ha presentato laboratori che hanno calamitato il pubblico. Sono accorsi ragazzi e genitori in gran numero a informarsi sui mestieri. E per noi artigiani è una gioia. Siamo convinti che simili iniziative facciano bene alla nostra immagine e siano il nostro futuro.

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Il mercato del lavoro come va da voi? Avete apprendisti in formazione? Al momento la situazione è difficoltosa. Le piccole imprese cercano di mantenere immutato il personale. Certo, siamo molto legati ai nostri collaboratori. Di nuove assunzioni quasi non se ne parla, al massimo si assume qualcuno con un contratto a termine perché non è possibile pianificare. La domanda più frequente è: quali clienti pagano e quali no …

Intervista: Margareth Bernard

dal 3 3 9 FRIGOTECNICA - CONDIZIONAMENTO - ARREDAMENTI 1 …quelli con l’esperienza Kundendienst giugno 2014 25 innerhalbL’Artigiano 4 Stunden auch am Wochenende

Circondari

Da novembre L’A RT uno dei dodici pr IGIANO intervista ogni mese esidenti circonda ria questo numero parla Josef Schw li APA. In ärzer, alla guida del circon dario Bassa Pu steria.

Foto: APA

Circondari

La parola ai gruppi locali Alto Adige: proseguiamo qui la nostra relazione sulle assemblee comunali apa che si sono tenute in tutta la provincia fra gennaio ed aprile. E con questa puntata concludiamo la serie dopo averne presentate ben 71.

Dobbiaco

bilità che hanno le aziende di chiedere ai clienti i pagamenti insoluti.

Terlano e Andriano

Sul fatto che alle piccole e medie imprese occorra urgentemente una svolta legislativa e fiscale si sono trovati tutti d’accordo. Nell’assemblea convocata dal presidente comunale apa Paul Niederkopfler (alla guida anche dell’Alta Pusteria), gli artigiani hanno discusso di apprendistato, di controlli insostenibili e complicazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Erano presenti il sindaco Guido Bocher, il presidente apa Gert Lanz, gli assessori comunali Irene Watschinger e Martin Rienzner. In futuro si dovrà intensificare la collaborazione con il comune, annuncia il capogruppo, soprattutto in materia di ordinamento ambientale, concessioni edili e appalti pubblici. Nella costruzione della nuova sede dei pompieri si terrà conto il più possibile degli artigiani locali, conferma Watschinger. L’avvocato Verena Holzer ha illustrato infine le possi-

L’Artigiano giugno 2014

Karl Forer ha spiegato novità fiscali e legislative.

Castelbello/Ciardes Convocati dal presidente comunale Hansjörg Kerschbaumer, gli artigiani di Terlano e Andriano si sono riuniti in assemblea nell’Hotel Sparerhof a Vilpiano. All’ordine del giorno le attività trascorse, i programmi attuali ed anche novità fiscali e legislative. “Al comune preme dare agil artigiani il maggior sostegno possibile”, ha sottolineato il sindaco Klaus Runer. Purtroppo però, hanno fatto notare i presenti, nella ristrutturazione del municipio di Terlano si sono coinvolte troppo poco le aziende locali. All’assemblea erano presenti anche il vicepresidente apa Martin Haller e il vicepresidente circondariale Eberhard Hofer, che hanno illustrato in sintesi le attività associative in calendario. Per concludere il direttore dell’ufficio circondariale

L’assemblea generale del gruppo, convocata dal presidente comunale Alfred Defatsch, si è tenuta nel ristorante Bachguterhof. Molti gli argomenti dibattuti: oneri burocratici, moralità di pagamento che lascia a desiderare, formazione di apprendisti. Il sindaco Gustav Tappeiner, il presidente apa Gert Lanz e il presidente circondariale Andreas Nagl hanno fornito interessanti informazioni sullo sviluppo dell’artigianato e sull’andamento economico sia in zona che in tutta la provincia. E tutti si sono trovati d’accordo soprattutto su un punto: le aziende hanno bisogno di tariffe della corrente elettrica più agevolate se vogliono rimanere competitive.

Corona

Il gruppo si è riunito in assemblea nel centro Pedross

a Vallelunga. Si è discusso di pendolari di confine, di andamento economico nell’Alta Venosta, di un progetto apa sulle condizioni di vita nelle aree rurali, su varie questioni attuali nel comune. Gli artigiani criticano soprattutto le pesanti condizioni che lo stato impone alle aziende, sempre più insostenibili. Il presidente comunale e circondariale Erhard Joos ha ringraziato sentitamente il comune per la buona collaborazione negli appalti pubblici. I presenti invece lo hanno elogiato per l’organizzazione dei corsi dedicati a “sicurezza sul lavoro”, “pronto soccorso” e “protezione antincendio”, svolti nel 2013 e molto apprezzati dai soci. Positivo anche il giudizio delle visite alle scuole medie cui hanno preso parte sette aziende. Per contro fioccano le critiche sui penosi controlli di confine. Il sindaco Heinrich Noggler ha presentato gli imminenti lavori pubblici

Fié

discorso di incoraggiamento. Il vicesindaco Othmar Stampfer ha invece illustrato i nuovi progetti del comune. A completamento della riunione la funzionaria apa Zoia Reiterer ha presentato il nuovo centro di competenza “edilizia/installazioni” e il direttore dell’ufficio circondariale Karl Forer ha spiegato novità fiscali e legislative.

Barbiano

Il presidente comunale Martin Rier ha riferito delle intense attività trascorse e della buona collaborazione con il comune, mentre il presidente circondariale Gerhard Resch ha aggiornato su numero di soci ed elezioni nel circondario. È poi intervenuto il presidente apa Gert Lanz con un

All’assemblea generale degli artigiani di Barbiano si è parlato di attività e iniziative, di questioni finanziarie e di crediti, di tematiche attuali nel comune. Il presidente comunale Han-

Buona notizia

Via la IVECO dall’area Manus Consorzio Manus: finalmente è stata dismessa l’area Iveco dove si collaudavano mezzi militari e che ostacolava l’accesso al consorzio Manus nella zona industriale di Bolzano. È arrivata poco tempo fa la buona notizia che la Iveco se ne andrà, come del resto prometteva la provincia sin dall’inizio dei lavori. Delle procedure Presidente Riccardo di riqualifica si sono occupate la Mazzucco BLS con la vicedirettrice Manuela Defant e soprattutto l’apa con Riccardo Mazzucco, presidente di Manus e vicepresidente circondariale. Tutti i membri del consorzio esprimono grande soddisfazione che si avranno in termini di accessibilità e rumori.

nes Prader ha raccontato dell’incontro informativo sui risanamenti energetici, tenutosi a marzo. Il sindaco Alfons Klammsteiner ha invece illustrato i nuovi progetti del comune criticando la complessità delle normative che ostacolano i bandi di gara. Ad ogni modo il comune fa del suo meglio per assegnare i lavori alle aziende locali frazionandoli in lotti. L’assessore comunale Markus Gafriller è intervenuto per rammentare ai presenti l’importanza di registrarsi nel portale della provincia degli appalti pubblici. Inoltre ha sollevato il tema dell’aumento delle imposte su acqua e fognatura. Altre informazioni le hanno fornite il presidente circondariale Stephan Weiss e l’esperto apa sui crediti Alexander Watschinger, che si è soffermato soprattutto sui servizi della cooperativa GARFIDI.

di petto le sfide del momento. Il presidente circondariale Karl Keim ha citato i molti corsi organizzati dal gruppo invitando gli artigiani a cogliere l’occasione. Josef Wurzer, portavoce degli anziani, ha riferito delle recenti elezioni in cui Johann Zöggeler (di S. Genesio) ha preso il posto di Sebastian Brugger. A tutti si chiede sostegno per far crescere il gruppo del circondario. Günther Haller, responsabile delle questioni economiche del comune, ha elogiato l’ottima collaborazione del gruppo locale apa. Infine è intervenuta la funzionaria apa Sandra Kainz con una conferenza intitolata “Sfruttare meglio le risorse incrementando la competitività di un’impresa artigiana”.

Vandoies

Racines

Il tema che ha maggiormente occupato gli artigiani di Racines riuniti in assemblea è stato quello dei recenti controlli eseguiti dall’ispettorato del lavoro in alcune aziende dell’Alto Isarco, controlli da cui sono scaturite pesanti sanzioni. In seguito si è parlato di appalti pubblici, di aggiornamenti e di notizie attuali dal gruppo anziani. Annemarie Gschnitzer ha tracciato un bilancio positivo delle attività dell’associazione, incoraggiando i presenti a prendere

Nell’assemblea convocata dal presidente comunale Franz Josef Lamprecht si sono discussi molti argomenti attuali, soprattutto però quello degli appalti pubblici. Come ha riferito il sindaco Walter Huber, nel progetto del nuovo centro di protezione civile è stato possibile coinvolgere solo pochi artigiani date le enormi complicazioni

L’Artigiano giugno 2014

Circondari

assicurando che si farà il possibile per coinvolgere le aziende locali. Per finire il vicepresidente circondariale Günther Platter ha aggiornato sull’andamento nel circondario soffermandosi sull’importanza di rimanere uniti proprio nei periodi difficili.

Gais

Gli artigiani si sono riuniti in assemblea generale a Castel Casanova. A nome del gruppo il presidente comunale Andreas Seeber ha consegnato all’assessore comunale Heinrich Untergasser e al sindaco Romana Stifter un elenco di richieste che hanno bisogno di soluzione urgente: come il frazionamento dei lavori pubblici in lotti, l’allacciamento del territorio alla rete di banda larga, il miglioramento delle condizioni stradali, la situazione parcheggi nella zona industriale. Si è parlato anche di sicurezza sul lavoro e di novità fiscali e legislative. Il presidente circondariale Josef Schwärzer ha annunciato i primi segnali positivi che arrivano dalla giunta provinciale in materia di sgravi fiscali per

L’Artigiano giugno 2014

le aziende, mentre il collaboratore apa Peter Tratter ha aggiornato su novità normative.

Nova Ponente

Sicurezza sul lavoro e appalti pubblici soggetti a duri controlli: questi i temi principali discussi dagli artigiani di Nova Ponente riuniti nell’assemblea generale che ha convocato a Obereggen il presidente comunale Horst Pichler. Da ora i corsi si potranno organizzare anche sul posto, ha annunciato il portavoce dopo aver espresso ringraziamenti per la riuscita della mostra economica dell’anno scorso. Il sindaco Bernhard Daum ha esposto i progetti che ha in programma il comune: migliore della strada della Val d’Ega e sviluppo della rete di fibre ottiche. Il direttore dell’ufficio circondariale apa Karl Forer ha concluso spiegando novità fiscali e illustrando le diverse forme dei rapporti di lavoro.

Malles

All’interno dell’associazione si collabora bene ma con le altre associazioni del comune si può migliorare ancora molto: è quanto

emerge nell’assemblea generale di Malles convocata dalla portavoce Emma Telser. Il presidente circondariale apa Erhard Joos ha illustrato l’andamento

economico in Alta Venosta e nei paesi limitrofi al di là del confine. La funzionaria apa Sandra Kainz ha poi tenuto una conferenza sull’efficienza delle risorse. L’assessore comunale Joachim Theiner elogia lo sforzo di collaborare più intensamente e auspica che la pressione fiscale si riduca presto per tutti, soprattutto però per le piccole imprese.

Casies

svolgerà ad ottobre. Il presidente circondariale Paul Niederkofler ha poi criticato aspramente il rigore dei controlli di sicurezza sul lavoro, rilanciando il principio “consigliare invece di punire”. Infine ha esortato il comune a sfruttare le libertà concesse dalla legge in materia di concessioni edili e appalti pubblici. Il presidente Gert Lanz ha poi incoraggiato gli artigiani a fare la loro parte a dispetto degli ostacoli, ad agire con mentalità imprenditoriale, con ottimismo e sempre ad alto livello. Il sindaco Paul Schwingshackl, che segue con attenzione i grandi mutamenti in Alto Adige, ha ringraziato gli artigiani del loro prezioso contributo in zona. Per concludere la funzionaria apa Lorena Ruaz ha illustrato le possibilità che hanno le aziende artigiane di sfruttare i nuovi social media.

Velturno

Il presidente comunale Othmar Rienzner ha raccontato agli artigiani della manifestazione che si è tenuta in febbraio a Roma contro la burocrazia, passando poi a questioni locali. Non è mancato l’invito a partecipare alla sagra locale che si

Molte le attività che hanno ripercorso gli artigiani di Velturno riuniti in assemblea: fra di esse il nuovo profilo del gruppo su Facebook, la partecipazione ai progetti “Bergwochen” e “Almjuchitzer”, un torneo di calcio, un viaggio a Rosenheim, oltre a tutte le consuete tematiche di attualità. Gli esponenti dell’amministrazione comunale, il sindaco Konrad Messner e il vicesindaco Patrick Delueg, sono intervenuti a parlare di appalti pubblici e sicurezza sul lavoro, mentre il vicepresidente HGV, Helmuth Tauber, ha elogiato la valida collaborazione degli artigiani locali. Il vicepresidente apa Martin Haller ha aggiornato sulle questioni associative fornendo spie-

Foto: APA

Circondari

burocratiche del frazionamento per lotti. Ma intanto il vicedirettore apa Walter Pöhl ribadisce la necessità di una regolamentazione a misura di piccole imprese. Dell’argomento ha parlato in dettaglio la collaboratrice apa Fontelina Lopez. Il sindaco ha poi proseguito aggiornando sulla posa in opera delle fibre ottiche. Di eventi e iniziative circondariali ha parlato il presidente circondariale Johann Erlacher, mentre il direttore della Raiffeisen di Vandoies, Franz Leitner, ha offerto agli artigiani il sostegno della banca invitandoli a farsi consigliare.

“È di particolare importanza avvicinare i giovani all’artigianato”, ha esordito il presidente comunale Günther Stuffer, “occorre trasmettere loro il valore e il ruolo che ha l’artigianato per il benessere del territorio”. E per rivitalizzare l’economia bisogna insistere sul frazionamento degli appalti pubblici in lotti, ha ribadito. Il presidente circondariale Johann Erlacher si è

addentrato nella questione crediti citando la cooperativa GARFIDI e presentando poi il gruppo anziani. Il presidente Gert Lanz ha riferito del trend positivo dei soci e rammentato quanto siano importanti le alleanze tra piccole imprese. A nome dell’amministrazione comunale l’assessore Peter Brunner ha esposto gli imminenti progetti come ad esempio la nuova scuola di musica, il raccordo della circonvallazione ovest e le barriere insonorizzanti tra Varna e Millan. Di possibili forme cooperative ha parlato la funzionaria apa Zoia Reiterer mentre Martin Vikoler, coordinatore dell’ufficio circondariale di Bressanone, ha riassunto le principali novità fiscali e legislative.

Rasun/Anterselva

Marlengo

Turbina a Marlengo in tempo record Nell’ultima tavola rotonda economica, presieduta da Franz Inderst, su proposta del presidente comunale apa Roland Strimmer e dell’assessore comunale Felix Lanpacher si è discusso l’argomento della costruzione di una turbina su un canale laterale della centrale di Marlengo. “Sarebbe un progetto importante per il comune anche se i tempi stringono”, riassume il sindaco Walter Maifhofer spiegando la complessità del progetto: occorre deliberare, istituire un consorzio, ordinare sopralluoghi, chiedere le concessioni, mettere a punto il progetto, bandire la gara, costruire e mettere in funzione il tutto entro il 2015. Perché se non si rispetta la scadenza il comune rischia di perdere i contributi nazionali. E il calcolo dell’economicità ne uscirebbe stravolto. margareth.bernard@lvh.it

Oneri fiscali e burocratici ormai insostenibili per le piccole imprese: questo il tema centrale nell’assemblea del gruppo apa di Rasun/Anterselva, convocata dal presidente comunale Georg Schneider che chiede iniziative concrete non solo al governo ma anche agli stessi comuni. Per esempio i lavori pubblici andrebbero affidati alle im-

prese locali se si vuole finalmente rivitalizzare l’economia del posto come tutti declamano. Infine Schneider ha ringraziato aziende e sponsor che hanno contribuito a realizzare il calendario degli artigiani, previsto anche per l’anno prossimo. Lo stesso presidente circondariale Paul Niederkofler chiede alla politica fatti concreti, mentre il sindaco Thomas Schuster cita la nuova legge provinciale che dovrà semplificare notevolmente l’assegnazione dei lavori pubblici. È ora e tempo di cambiare, rincara il presidente apa Gert Lanz esortando politici e funzionari ad affrontare alla radice questioni spinose come sicurezza sul lavoro, accesso ai crediti, burocrazia e normative fiscali. In seguito il funzionario apa Peter Tratter ha aggiornato su leggi e tasse rammentando che dal 2014 la provincia assume la competenza primaria in materia di imposte comunali e provinciali. I presenti sono poi passati a discutere delle ingiuste differenze con cui è disciplinata la maternità nel pubblico e nel privato. Altra problematica sollevata è quella della concorrenza delle aziende agricole che usufruiscono di vantaggi fiscali con cui gli artigiani non possono competere.

Campo di Trens e Fortezza

Aggiornamenti, controlli nella sicurezza sul lavoro L’Artigiano giugno 2014

Circondari

Foto: APA

Bressanone

Quelle: Roland Strimmer

gazioni anche sulla maturità professionale. Al presidente circondariale Johann Erlacher è spettato invece il compito di informare su andamento dei soci ed elezioni. Infine il presidente comunale Christof Weissteiner ha rammentato i meriti del giovane falegname Matthias Gschnitzer che a World Skills ha conquistato la medaglia di bronzo: con l’occasione ha ricevuto dal sindaco un attestato.

Aldino

Nell’assemblea generale convocata dal presidente comunale Christoph Ulm gli artigiani hanno dibattuto tutti i temi più attuali in zona. Di appalti pubblici ha parlato Christoph Daldos, membro della consulta, mentre il presidente circondariale ha citato fra le altre cose la mostra “artigianato sotto i portici” ad Egna. Il sindaco Christoph Matzneller ha elogiato la collaborazione degli artigiani con il comune. La funzionaria apa Margareth Runer ha invece spiegato la registrazione nel portale degli appalti pubblici illustrando frazionamento in lotti, modalità di pubblicazione, registrazione SOA, valori soglia UE, criteri e regolamenti. Infine il collaboratore apa Hermann Pfattner, dell’ufficio di Egna, ha aggiornato su novità fiscali e legislative.

S. Leonardo, S. Martino e Moso in Passiria

Gli artigiani delle tre località hanno tenuto un’assemblea congiunta, densa di informazioni. I rispettivi presidenti comunali Harald Freitag e Christoph Gögele (mancava Karl Heel che si è

Foto: APA

Circondari

e appalti pubblici sono i principali temi che hanno occupato l’assemblea generale. Si è parlato anche dell’andamento dei lavori nel tunnel del Brennero. Nikolaus Deporta e Georg Keim, rispettivamente presidenti comunali di Fortezza e Campo di Trens, hanno ripercorso le attività di quest’ultimo anno. Il presidente circondariale Karl Keim ha sottolineato l’importanza di tenersi aggiornati invitando le aziende a organizzare corsi anche sul posto. Non si è mancato di discutere di sicurezza sul lavoro e relativi controlli in Alto Isarco. L’assessore comunale Martin Rainer ha illustrato la nuova area sportiva in progetto, laddove gli artigiani hanno criticato il metodo della gara d’appalto e chiesto di bandire il secondo lotto frazionandolo. Un altro lavoro che urge è la posa della rete di fibre ottiche, riferisce il sindaco Richard Amort. Il direttore del centro osservazione BBT, Martin Ausserdorfer, ha raccontato dei progressi in cantiere e dell’ultimazione dei lavori prevista per il 2026. Inoltre ha riferito che per l’infopoint di Fortezza, volume d’investimento di quattro milioni di euro, sono entrate in gara solo imprese locali. Ad esporre novità legislative e fiscali del 2013 è intervenuto il coordinatore dell’ufficio circondariale apa Martin Vikoler.

scusato) hanno offerto una serata interessante cui hanno voluto partecipare anche i sindaci Oswald Tschöll (S. Leonardo) e Rosmarie Pamer (S. Martino), il vicesindaco Gothard Gufler (Moso), il presidente apa Gert Lanz e il vicepresidente della camera di commercio Ivan Bozzi. Gli argomenti principali sono stati la formazione, la semplificazione delle leggi (soprattutto quella sugli appalti pubblici), le iniziative degli artigiani nella scuola media con corsi proposti agli alunni. È stato poi presentato il consorzio locale “Economia” al quale spetterà il compito di organizzare meglio i corsi.

Monguelfo e Tesido

Falzes

Difficoltà economiche, appalti pubblici, collaborazione con il comune, sicurezza sul lavoro e progetto “WIR”: questi i punti all’ordine del giorno nell’assemblea generale convocata dal

L’Artigiano giugno 2014

presidente comunale Edmund Brandlechner. Il sindaco Albin Schwingshackl si è complimentato con gli artigiani per le iniziative nelle scuole medie, annunciando poi che nell’allacciamento alla rete di banda larga si è a buon punto e che nei bandi di gara darà la precedenza alle imprese locali. Il presidente circondariale Paul Niederkofler ha fornito notizie sulla zona ed espresso la volontà di intensificare la collaborazione con i comuni. A parlare del progetto di sviluppo “WIR” è intervenuta la funzionaria apa Nadine Pichler mentre Peter Tratter, dell’ufficio circondariale di San Lorenzo, ha illustrato novità fiscali e legislative. Il presidente comunale Hannes Volgger ha aperto l’assemblea generale affrontando temi come l’aumento delle imposte sui rifiuti, la situazione parcheggi in zona artigianale e la rete di fibre ottiche. Quindi ha riferito dell’incontro con l’assessore comunale Meinhard Durnwalder in cui si è fatto portavoce dello scontento degli artigiani per l’aumento delle imposte sui rifiuti e per la

questione dei parcheggi con previsti pedaggi. “Comunque, ha proseguito Volgger, la cosa positiva è che alle aziende artigiane rimane la possibilità di consegnare imballaggi e plastiche di ogni tipo al centro comunale di recycling”. Per l’autunno 2014 è prevista una serie di articoli nel gazzettino del paese in cui sarà presentata di volta in volta un’azienda artigiana. Il sindaco Josef Gatterer annuncia il suo impegno nell’allacciamento alla rete di banda larga, mentre il vicesindaco e l’assessore comunale Siegfried Gatterer vanno alla ricerca di soluzioni per risolvere il problema del parcheggio e per il risanamento delle vecchie condutture idriche. Ad aggiornare su crediti e iniziative dell’associazione è intervenuto il presidente circondariale Josef Schwärzer. La funzionaria apa Sandra Kainz ha illustrato invece le consulenze offerte dal reparto innovazione citando il concorso di idee per nuovi prodotti, le ricerche su marchi e brevetti o anche i corsi di qualifica per le aziende.

Valle Aurina/Predoi

L’assemblea convocata dal presidente comunale Karl Rudorf Rauchenbichler ha visto come tema centrale il ruolo delle piccole imprese artigiane. Erano presenti anche molti esponenti delle associazioni locali: Jonas Mairhofer (HGV), Norbert Abfalterer (hds) e Sieghard Hainz (SBB) a

testimoniare solidarietà e collaborazione. Tutti insieme, con il supporto dell’associazione turistica, organizzeranno per quest’estate una grande esposizione di arte e artigianato, la Expo Valle Aurina. Si è arrivati alla conclusione che tutte le associazioni economiche altoatesine si devono confrontare con problemi analoghi e che occorre migliorare le condizioni con urgenza. Più riguardo per le piccole strutture economiche è quello che chiede anche il presidente apa Gert Lanz, incoraggiando comunque gli artigiani a non smettere di credere ai loro valori. Il vicepresidente circondariale Davide Erlacher ha poi presentato un video sulla varietà dell’artigianato concludendo con una domanda giustificata in pieno: “cosa sarebbe la vita senza gli artigiani?” E una risposta onesta, dice Erlacher, se la possono dare tutti in ogni momento della vita quotidiana. Il sindaco Helmut Klammer ha riferito che negli ultimi tempi sono tornate ad aumentare le domande di concessioni edili e che il comune, con poche eccezioni, ha dato sempre risposte positive. Secondo Klammer il problema sta soprattutto nell’iter burocratico negli uffici provinciali di Bolzano. Sebastian Brugger, fino a poco tempo fa presidente degli anziani, ha ringraziato tutti dell’impegno profuso e della volontà di confrontarsi incessantemente con le

Circondari

sfide dei nostri tempi. Per concludere è intervenuto Peter Tratter, dell’ufficio circondariale di San Lorenzo, a illustrare novità fiscali e legislative.

S. Pancrazio

Vipiteno e Brennero

Anche gli artigiani di Vipiteno e Brennero esprimono forte malumore per i recenti sviluppi politici ed economici. A convocare l’assemblea congiunta sono stati i due presidenti comunali Thaddäus Mader (Vipiteno) e Roland Schneider (Brennero). Quello che scandalizza di più sono le pesanti sanzioni in materia di sicurezza sul lavoro. Comunque c’è anche qualche notizia positiva da riferire: per esempio l’incontro provinciale degli anziani che quest’anno si terrà il 20 luglio proprio a Vipiteno. Petra Holzer, vicepresidente circondariale, ha aggiornato sull’associazione rammentando che da ora c’è la possibilità di organizzare corsi direttamente in loco. Il sindaco Fritz Karl Messner ha annunciato la ristrutturazione dell’edificio scolastico (in der Lahn), prevista l’anno prossimo con un investimento di 8,6 milioni di euro: sarà uno dei progetti più grossi che vanno in bando. L’assemblea si è conclusa con una conferenza tenuta dalla funzionaria apa Lorenza Ruaz sulle opportunità del marketing nei social media.

Convocata l’assemblea generale nella sala del municipio, il presidente comunale apa Georg Gruber ha esordito aggiornando sulle tematiche attuali dell’artigianato e scambiando opinioni. Fra le iniziative dell’anno trascorso sono da citare un incontro con gli anziani, le visite alla scuola media e il progetto Leader in Val d’Ultimo. I vantaggi di cooperazioni e consorzi sono stati illustrati da Stefan Kaserbacher, alla guida di un progetto di marketing per la Val d’Ultimo. Il sindaco Thomas Holzner ha poi riferito dei progressi della zona artigianale e di altre iniziative comunali. Il vicedirettore apa Walther Pöhl si è poi occupato di spiegare il supporto dell’associazione ai consorzi. “Si tratta di una forma di collaborazione che riserva ottimi risultati, soprattutto quando ad allearsi sono le piccole imprese”, ha fatto notare il presidente circondariale Piazzi.

Chiusa e Ponte Gardena

Appalti pubblici, criteri di assegnazione e modalità procedurali sono il tema centrale di cui si sono occupati gli artigiani di Chiu-

L’Artigiano giugno 2014

Circondari

trato nel merito dei nuovi sviluppi che riguardano gli appalti pubblici.

Parcines

Luson

sa e Ponte Gardena riuniti nell’assemblea che ha convocato il presidente comunale e circondariale Stephan Weiss. Per il 2015 si prevede un fitto calendario di iniziative: candidatura ad ospitare l’incontro provinciale degli anziani, supporto alla mostra economica di Chiusa, collaborazione con il gruppo di Velturno per organizzare la festa degli sport invernali. “E intanto continuiamo a coltivare buoni rapporti con il comune”, precisa Weiss. Il vicesindaco Manfred Waldboth ha dichiarato che

l’amministrazione fa tutto il possibile per coinvolgere gli artigiani locali nei lavori pubblici. E fra l’altro promuove incontri ai quali tutti sono invitati per scambiare opinioni su questioni economiche. La funzionaria apa Nadine Pichler ha riferito delle tematiche che tengono occupata l’associazione: come ad esempio politica energetica ottimizzata, sfruttamento delle sinergie date dalle cooperative o supporto a nuove forme di collaborazioni. Infine Alexander Benvenutti, del reparto legale apa, è en-

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L’Artigiano giugno 2014

Il presidente comunale Bernhard Kier ha aperto l’assemblea ripercorrendo le attività del 2013 e congratulandosi poi con il giovane pasticcere Oliver Gasser che ha preso parte ai mondiali “World Skills” 2013 di Lipsia. Non è mancato un cenno alla manifestazione di protesta che si è svolta a Roma in febbraio. Il sindaco Josef Fischnaller ha riferito dei lavori in corso: canalizzazione, costruzione di marciapiedi e ultimazione dell’area tempo libero. Ad aggiornare sulle tematiche associative hanno provveduto il presidente circondariale Johann Erlacher e Heidi Felderer, membro della giunta esecutiva apa. Si è parlato anche dell’associazioni dei maestri istituita di recente. Dall’ufficio circondariale apa di Bressanone è arrivato Martin Vikoler per spiegare novità fiscali e legislative rilevanti per gli artigiani: tra le varie cose ha rammentato il pass energetico APE, la semplificazione delle tasse di registro, la legge sul bilancio 2014, le modifiche nei contratti di leasing e le competenze finanziarie della provincia. Un punto che interessa particolarmente è la proroga delle agevolazioni fiscali per i risanamenti, che rimarranno in essere per tutto il 2014.

Qui il presidente comunale apa Eduard Rungg ha riferito degli incontri con l’amministrazione comunale per parlare di zona artigianale e relative modifiche che si rendono necessarie. In seguito ha esposto l’andamento del progetto per lo sviluppo turistico di Parcines. Il sindaco Albert Gögele ha ringraziato gli artigiani della buona collaborazione e delle molte attività che animano la vita del paese. In tema di appalti pubblici ha ricordato la necessità di registrarsi nel portale online. Inoltre ha riferito che la RAS ha già confermato l’imminente integrazione delle zone artigianali nella rete di banda larga. Per l’economia di Parcines il bilancio è positivo: lo sostiene Christian Ungerer, rappresentante della banca locale Raiffeisen, intervenuto anche per chiarire la cautela che ci vorrà in futuro nei movimenti di denaro contante. Infine il direttore dell’ufficio circondariale Thomas Mur ha fatto cenno al nuovo centro di competenza apa edilizia/installazioni in cui si potranno trovare consulenze professionali. Relazione a cura di di Margareth Bernard

Centro competenza Gruppo Edile/ Installazione

Foto: apa

Appalti elettronici

Centro competenza edilizia

Centro di competenza edilizia: c’è ancora molta insicurezza nel partecipare alle

(mb) Da oggi l’apa ha un nuovo reparto: “Il centro competenza edilizia serve a dare ai soci risposte concrete su quesiti di ordine tecnico e normativo”, ha spiegato il presidente del gruppo edile Markus Bernard intervenuto all’incontro informativo sugli appalti elettronici. Il reparto disporrà di specialisti in grado di seguire con professionalità le problematiche di edilizia e installazioni.

gare elettroniche. Per tale motivo il centro competenza edilizia dell’apa ha offerto l’opportunità di informarsi in dettaglio.

’incontro informativo promosso il 7 maggio nella Casa dell’artigianato ha raccolto massicce adesioni. Un abbondante centinaio di artigiani hanno seguito con grande interesse l’esposizione di Giorgio Guglielmino sul sistema telematico per partecipare alle gare pubbliche e sulle modalità del portale www.bandialtoadige.it. Oggi, infatti, chiunque voglia candidarsi

ai lavori pubblici deve necessariamente registrarsi nel portale e imparare a usarlo con disinvoltura. Alla conferenza sono seguite domande e risposte. Si è spiegato in concreto come gestire marche da bollo e firme digitali. Si è fatto notare che qualche gara è stata annullata in seguito ad accessi reiterati. Ogni ditta infatti ha diritto a un accesso uni-

co. Altra questione chiarita è stata quella della firma di un contratto una volta ottenuto un ricarico. Per la partecipazione all’incontro la provincia ha rilasciato un attestato. Ad ogni modo, se c’è bisogno di altri chiarimenti, rimane a disposizione il centro competenza edilizia dell’apa, tel: 0471 323233, e-mail: edilizia@ lvh.it margareth.bernard@lvh.it

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L’Artigiano giugno 2014

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Elettrotecnici: nelle scorse settimane la consulta presieduta da Daniel Weissensteiner è andata nei circondari a spiegare novità tecniche e legislative. Infatti dal primo di settembre è obbligatorio che i controllori di progetti e installazioni siano registrati.

Alla ISH di Francoforte

(mb) Ad aprile 23 colleghi altoatesini sono andati a Francoforte alla fiera mondiale di tecniche ed energie rinnovabili (IHM), con l’obiettivo preciso di scambiare opinioni ed esperienze sugli attuali modelli formativi e sui campionati EUROKILLS. La prossima edizione della fiera ISH si terrà sempre a Francoforte dal 10 al 14 marzo 2015.

L’Artigiano giugno 2014

uello degli elettrotecnici è un lavoro complesso: per questo le campagne informative sono prioritarie. Ne è più che convinto il presidente di sezione Daniel Weissensteiner che ha promosso incontri in tutti i circondari per spiegare a fondo il tema delle verifiche periodiche di impianti. Il DPR 462/2001 e il decreto provinciale 7/2012 hanno previsto un periodo di transizione fino al 31 di agosto. Ma dal primo di settembre

le verifiche potranno essere eseguite solo da controllori registrati e indipendenti. La consulta sta lavorando per istituire un servizio di supporto tecnico ai soci e un manuale di manutenzione con modelli contrattuali. Negli incontri si è trattata anche l’elettromobilità: di questo argomento del futuro ha parlato Harald Reiterer del BLS. La questione di una rete pubblica per ricaricare veicoli elettrici rappresenta una grande sfida per la provincia. È stata

illustrata anche la grande campagna di marketing del marchio E, vista di recente all’esposizione della Selectra. In questa fase iniziale si sono proposte 29 aziende qualificate. Per la sezione rimangono sempre fondamentali i corsi di aggiornamento. Negli ultimi due anni se ne sono tenuti oltre 60, in particolare su normative CEI, dichiarazioni di conformità e installazioni a tenuta d’aria. margareth.bernard@lvh.it

Dibattito a Brunico Elettrotecnici: la gestione dei prezzi nel settore è stata oggetto di un dibattito che si è svolto il 9 maggio nella scuola professionale di Brunico.

estione dei prezzi in Val Pusteria – ci stiamo rovinando a vicenda? Una questione spinosa quella che si è dibattuta a Brunico. Dopo le parole di saluto del presidente di sezione Daniel Weissensteiner, è intervenuto il consulente aziendale Helmuth Pirhofer a parlare di prezzi e calcolo dei costi in un’azienda artigiana. “Perché oggi un’impresa non può sopravvivere se non definisce con esattezza costi generali, costi fissi e costi variabili”, precisa Pirhofer. Dopo la conferenza una tavola rotonda: vi hanno preso parte il presidente di sezione Weissensteiner, Albert Oberlechner (Elektro Oberlechner & Messner srl), Walter Zambelli (Elektro

Foto: apa

Installatori termosanitari

Informazioni nei circondari

Zambelli srl), Robert Pohlin (ELPO srl) e il direttore apa Walter Pöhl. “Prezzi e sconti attuali non sono tollerabili per un’azienda seria”, convengono tutti. In fatto di gare pubbliche vige poi l’anarchia più totale. Le tante mansioni dell’elettrotecnico, dal progetto all’installazione, dal servizio al controllo regola-

re, non vengono remunerate quasi per nulla. Ma intanto le difficoltà aumentano di continuo: verifiche periodiche, misurazioni di messa a terra, impianti parafulmini, zone a rischio esplosione. Una buona proposta per valorizzare la professionalità dell’elettrotecnico è quella di sensibilizzare la gente con l’iniziativa del marchio E. margareth.bernard@lvh.it

Installazione

Elettrotecnici: l’assemblea generale si è tenuta il 24 maggio in concomitanza con la Expo di Selectra. Il presidente di sezione Daniel Weissensteiner ha offerto un interessante programma di informazioni fra cui anche l’elettromobilità.

Addestramento di tecnici frigoristi Foto: apa

Tema centrale appalti pubblici

stato l’amministratore di Selectra, Günther Pernhaler, a dare il benvenuto agli elettrotecnici di tutta la provincia e ad aprire l’assemblea parlando dell’andamento nel settore. Il presidente di sezione Daniel Weissensteiner ha tracciato un quadro poco rassicurante, rilevando che “dove non ci sono gru non ci sono cantieri e quindi neanche installazioni”. In seguito si è soffermato sul portale degli appalti che certo comporta fatica in più ma anche nuove opportunità. Riferendo sulle molte attività del gruppo dice di notare con piacere un intenso scambio di opinioni fra i colleghi. Il vicepresidente Martin Haller, che presiede anche il gruppo installazioni, ha fornito una carrellata di informazioni su verifiche periodiche, registro di manutenzione, E-marchio e collaborazione con i colleghi tedeschi della ZVEH.

Tavola rotonda

Sull’argomento degli appalti pubblici è seguito un dibattito (moderato da Paulina Schwarz della ditta di consulenza Pronorm) cui hanno preso parte il presidente apa Gert Lanz, il segretario della Camera di commercio Alfred Aberer, il presidente dell’associazione dei comuni Andreas Schatzer, Thomas Mathà a nome dell’agenzia appalti e Haus Auracher

della ZVEH. Si è parlato di costi in aumento, margini di guadagno sempre più sottili, mancanza di prospettive che provocano insicurezza generale. In concreto Lanz ritiene che con gli appalti vada perso il valore aggiunto delle piccole aziende di famiglia, del loro lavoro di qualità e della loro stretta comunicazione con i clienti. E altrettanto critico si dichiara nei confronti delle assegnazioni a imprese generali: così facendo le piccole imprese si trovano solo ad eseguire e non più a partecipare attivamente. Alfred Aberer ha riferito dell’ultimo sondaggio della Camera di commercio che segnala una leggera ripresa. A maggior ragione appare però importante definire con esattezza e per tempo i criteri di qualità di un progetto. Andreas Schatzer ha fatto notare che il denaro pubblico scarseggia sempre di più ma che comunque le istituzioni pubbliche rimangono i maggiori datori di lavoro.

“E fra l’altro sono sempre di più i comuni che frazionano gli appalti in lotti”, aggiunge Schatzer confermando la volontà di dare una spinta all’economia locale. Thomas Matha ha tracciato un bilancio delle procedure e del volume di gare bandite per via elettronica da due anni e mezzo a questa parte. “Quello che vorrebbero gli amministratori è rapidità, qualità e buon prezzo. Per questo la provincia non dovrebbe assegnare i lavori a imprese generali ma frazionarli”, ha ribadito. Hans Auracher ha infine riferito che lavorare oltreconfine è diventato più facile e che in Germania gli appalti non vanno quasi mai a imprese generali bensì vengono banditi in lotti. margareth.bernard@lvh.it

(mb) Il DPR 43/2012 prevede che tutti i gestori di impianti si iscrivano in un corrispondente registro. Ora i tecnici frigoristi si possono assumere questo incarico a nome loro. È per tale motivo che a fine aprile molti artigiani si sono preparati in un corso promosso dalla sezione di mestiere presieduta da Christian Ungerer. Gli impianti soggetti all’obbligo di denuncia sono tutti quelli che superano i 3 kg di contenuto refrigerante. Ogni sei mesi se ne deve controllare la tenuta stagna, mentre gli impianti oltre i 300 kg vanno controllati come minimo ogni tre mesi. Con un opportuno sistema d’allarme i controlli possono essere dimezzati. Nel corso appena tenuto da Mirko Cutrì, dell’apa, sono stati illustrati i vantaggi di offrire ai clienti un pacchetto completo di servizi che comprende anche la registrazione degli impianti. Si è parlato anche di registrazione nel portale degli appalti pubblici. L’Artigiano giugno 2014

Installazione

Spazzacamini: nel mestiere dello spazzacamino ci vuole una preparazione tecnica sempre più complessa. E va garantita sempre anche un’alta qualità. Questi ed altri gli argomenti discussi nella recente assemblea generale della sezione.

(df/mb) In occasione dell’assemblea sono stati festegiati tre nuovi maestri spazzacamini: Simon Bergamo, Fabian Dorfmann e Alexander Mittelberger. Congratulazioni a tutti!

Legno

L’unione fa la forza anche nella tradizione (mb) I mestieri artigianali della tradizione sono radicati nella cultura contadina dell’Alto Adige. Per questo i loro interessi vanno tutelati. Soprattutto occorre garantire le stesse condizioni alle piccole aziende che si corrispondono. Ed è necessario anche cercare insieme nuove strade per non cadere nell’oblio. L’Artigiano giugno 2014

ome accade per tutti gli artigiani, anche dagli spazzacamini si pretende professionalità, qualità e competenza”, ha esordito il presidente di sezione Richard Schupfer aprendo l’assemblea. Ma considerando la continua evoluzione delle normative è indispensabile che servizi e addestramenti tengano conto delle necessità tecniche. “Siamo sulla strada giusta, ma ci sono ancora argomenti che dobbiamo approfondire meglio: come ad esempio la responsabilità nei confronti dei clienti, la sicurezza legislativa, le agevolazioni impiegando giovani, le semplificazioni burocratiche”, fa notare Schupfer.

Foto: apa

Tre nuovi maestri

Puntiamo sulle alleanze

Il gruppo punta a intensificare la collaborazione con gli uffici provinciali ma anche con altre sezioni di mestiere quali ad esempio gli installatori termosanitari, i fumisti, i tecnici bruciatoristi e i lattonieri. Lo stesso vicepresidente apa Martin Haller raccomanda: “Senza collaborare gli spazzacamini non possono andare avanti. E non basta allearsi con gli altri mestieri ma bisogna cercare sodalizi tra i colleghi e dentro

l’associazione. Le esperienze degli ultimi anni ci hanno dimostrato quello che frutta il lavoro di squadra”, ha concluso Haller. Al dibattito è seguita una conferenza sulle emissioni degli impianti di riscaldamento, tenuta dal direttore dell’ufficio provinciale aria e rumore, Georg Pichler. Infine Christian Niklaus ha parlato di lavoro e sicurezza in spazi ristretti. df/mb

Mestieri antichi Tornitori, bottai e carradori: a fine maggio gli artigiani dei tre antichi mestieri si sono riuniti in assemblea congiunta.

ornitori, bottai e carradori dell’apa formano in totale dieci aziende. Sono mestieri antichi e ormai poco richiesti, ma resistono comunque in un mercato di nicchia. “Non parliamo certo di grandi cifre né di effetti vitali sul mercato”, spiega il presidente di sezione Josef Klotz, tornitore di Cermes. Il valore di queste piccole aziende di famiglia risiede proprio nell’antica tradizione, in una perizia artigianale ancora oggi molto apprezzata. In una regione del vino come l’Alto Adige, il bottaio rimane pur sempre un partner importante per chi richiede botti con qualità particolari.

Ne costituisce un buon esempio l’azienda Mittelberger di Castelfirimiano, giunta oggi alla sua terza generazione e di fama internazionale. Il presidente apa Gert Lanz e il presidente del gruppo di mestiere Kurt Egger si sono complimentati con gli esponenti di questi mestieri antichi che richiedono grande passione. E che comunque come tutti patiscono l’esagerata burocrazia, insostenibile soprattutto in materia di sicurezza sul lavoro, come riferisce il portavoce. All’assemblea è stata abbinata una conferenza sulle nuove normative in vigore. margareth.bernard@lvh.it

Conta la relazione personale Autoriparatori: dal 2015 un’ordinanza UE prevede l’installazione di un sistema di sicurezza intelligente a bordo dei veicoli. Nel corso dell’assemblea annuale dei meccatronici e carrozzieri apa si è discusso sugli effetti che questi nuovi dispositivi elettronici avranno nel settore. Foto: apa

31 anni di impegno

Gregor Gross, presidente dei carrozzieri, e Dietmar Mock, presidente dei meccatronici apa (da sin.)

comparto tecnica, sicurezza ed ambiente presso la federazione tedesca degli autoriparatori ZDK. Proprio in Germania è peraltro già stato sviluppato un concetto che prevede il coinvolgimento diretto dell’artigianato di settore. “Anche noi vogliamo attivarci in questa direzione costruendo un rapporto di fiducia tra automobilisti e autoriparatori”, confermano all’unissono Gross e Mock. Oltre al presidente apa Gert Lanz, all’assemblea hanno preso parte il vicepresidente dell’associazione Giorgio Bergamo, i membri del con-

siglio direttivo Petra Holzer e Manfred Huber (che presiede anche l’UPAA), il presidente onorario Walter Pichler, l’ingegner Claudio Gelmi, Werner Kolhaupt dell’ufficio motorizzazione, il direttore della scuola professionale Josef Haspinger ed il presidente dei congegnatori meccanici ed attrezzisti apa Bernold Weithofer. Nel corso dell’incontro le aziende Servizio Blu hanno ricevuto la propria certificazione e l’apprendista Markus Gasser è stato premiato per la partecipazione ai campionati mondiali dei mestieri.

(mb) Leo Gruber ha sostenuto attivamente gli interessi degli autoriparatori per lunghissimo tempo, ben 31 anni. In occasione dell’assemblea il gruppo ha voluto rendergli omaggio.

df/mb

Foto: lvh

ttualmente si stanno sviluppando nuovi sistemi di sicurezza elettronici per veicoli: dispositivi studiati per evitare collisioni, per garantire assistenza nella frenata ed anche per permettere al mezzo di mantenere la propria corsia. Si tratta di strumenti destinati ad interagire attivamente con la guida e studiati per evitare pericoli, ad esempio azionando il freno quando il veicolo si sta avvicinando troppo ad una vettura che viaggia più lenta o lanciando un segnale di pericolo quando il mezzo sta abbandonando la propria corsia. A partire da ottobre 2015 sarà invece obbligatorio in Europa il sistema telematico e-Call, programmato per chiamare automaticamente la centrale d’emergenza in caso di incidente. Lo scopo principale è aumentare la sicurezza e ridurre gli incidenti. Nel corso dell’assemblea annuale di meccatronici e carrozzieri apa si è parlato di quale sarà il ruolo delle due categorie con riferimento a tali dispositivi. L’evento si è svolto nella ditta Auto Hofer di Chiusa, location scelta dal presidente dei meccatronici Dietmar Mock e da quello dei carrozzieri Gregor Gross. “Nonostante si stia parlando di sistemi di grande importanza, essi hanno lo svantaggio di eliminare il contatto diretto tra i meccatronici o i carrozzieri ed il cliente, in quanto quest’ultimo è portato a rivolgersi direttamente alla casa automobilistica”, ha spiegato Neofitos Arathymos, amministratore delegato del

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L’Artigiano giugno 2014

Gruppo Edile

Risultati di eccellenza Pavimentisti: nella Repubblica Ceca si sono svolti i campionati europei dei parchettisti. Vi hanno partecipato due lavoranti altoatesini classificandosi al terzo e quarto posto.

Secondo corso di sicurezza sul lavoro (mb) Altri allievi dell’istituto geometri Peter Anich sono pronti per andare in cantiere dopo aver assolto il corso di sicurezza sul lavoro con relativo certificato. Soddisfatti insieme a loro la preside Ingrid Keim e il docente Walter Tomasi.

l livello formativo altoatesino è tra i migliori d’Europa e siamo fieri dei nostri giovani, tiene a dichiarare Paul Fischnaller, presidente dei pavimentisti apa. I gareggianti dovevano realizzare una composizione con due legni di colore diverso seguendo un disegno prestabilito: questa la prova chiesta ai 13 giovani arrivati da sette diversi paesi a partecipare ai campionati europei dei parchettisti, quest’anno nella Repubblica Ceca. Fra di essi i due altoatesini Benjamin Thaler e Stefan Chistè,

accompagnati dall’esperto Andreas Holzer e dal presidente dei piastrellisti apa Paul Fischnaller. “I nostri ragazzi hanno tagliato, incollato, levigato e oliato con la massima precisione e autentica maestria”, riferisce Fischnaller. A gara conclusa Benjamin Benjamin Thaler Stefan Chistè Thaler si è visto premiare con la medaglia di bronzo ler. A maggior ragione i mentre Stefan Chisté si è due altoatesini possono classificato allo splendido essere più che soddisfatti quarto posto. “L’Europa dell’eccellente risultato. Ficresce sempre di più tutta schnaller ringrazia sponsor unita e si vede: in futuro e partner che hanno reso infatti sarà sempre più difpossibile la partecipazione ficile diventare campioni”, ai campionati. ramona.pranter@lvh.it osserva ancora Fischnal-

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L’Artigiano giugno 2014

Gruppo Edile

La coesione è valore aggiunto quest’anno si è svolta all’insegna dell’amicizia e della gratitudine. Anche se piccolo, il gruppo dei conciatetti prende iniziative di continuo ed è uno dei più attivi dell’apa.

’occasione di passare un pomeriggio insieme in un rifugio di Aldino era indubbiamente golosa: e così l’invito all’assemblea è stato accolto da colleghi e partner, clienti e amici in gran numero. Fra di essi il portavoce del gruppo edile Markus Bernard e il presidente della sezione lattonieri Hubert Trenkwalder. È stato due anni fa che i conciatetti hanno pensato di inserire l’assemblea generale in un evento di vita sociale gradito a tutti. Il discorso di apertura della presidente è partito proprio dal valore della collegialità. “Anche se l’andamento economico non è poi tanto migliorato, è proprio di questi tempi che ci vogliono spalle su cui appoggiarsi”, ha esordito. Una buona parola fa nascere amicizie, che a loro volta migliorano i rapporti di lavoro: lo dimostrano i contatti e i fatti che l’anno scorso sono seguiti all’assemblea generale con relativo torneo di briscola. Insomma, è un modo positivo di reagire ai mutamenti dei nostri tempi, e il folto numero dei partecipanti all’assemblea di quest’anno lo conferma. La presidente ha detto con chiarezza che gli incontri di questo genere contengono un valore aggiunto per tutti: “tornano utili a superare vecchi dissapori, a gettare le basi per un futuro di alleanze e non di rivalità”. Premesso tutto questo, la presidente è passata ad esporre le attività del grup-

Foto: apa

Conciatetti: convocata dalla presidente di sezione Renate Gamper, l’assemblea di

Vincitori delle gare dei conciatetti (mb) Weekend per 2 persone nell’Hotel Schneeberg a Racines per il conciatetti Andreas Plank che ha vinto il torneo di bocce battendo il collega Bernhard Santa.

po. La prima da citare è la partecipazione alla fiera Klimahaus in cui i conciatetti hanno avuto modo di illustrare le loro competenze. Poi ci sono i campionati provinciali di ottobre che rappresentano un’altra opportunità di interessare i giovani. Quest’anno la consulta si è dedicata a rivedere l’immagine professionale dato che il mestiere si è profondamente evoluto. Inoltre sono stati organizzati viaggi di studio e corsi di aggiornamenti finalizzati alla sicurezza degli addetti. Non sono mancate parole di ringraziamento dell’associazione che si fa portavoce delle piccole imprese. La presidente ha presentato a tutti la nuova interlocutrice del gruppo edile, Manuela Messner. Parole di ringraziamento sono state rivolte infine a Helmuth Amplatz che ha coordinato la partita di bocce, a Stefan Pinter che ha organizzato il torneo di briscola e a Philipp Pinter che ha promosso una gara di mungitura. Bocce, carte e mungitura sono stati gli allegri eventi che hanno condito la bella giornata. Per la gioia di tutti, e in particolare dei vincitori (vedi a lato).

Nel torneo di briscola si è classificato primo Markus Bernard vincendo un weekend nel Plunhof di Racines. Il secondo premio, una cena per 2 persone sempre nel Plunhof, è andato al conciatetti Alex Rottensteiner. Terza classificata Valentina Thaler, figlia del conciatetti Hubert Thaler, che ha vinto un cesto di specialità gastronomiche altoatesine.

Il premio della gara di mungitura era un cesto di latticini: lo ha vinto Armin Wiedenhofer della ditta Riwega, mentre al secondo posto si è classificato Alex Pedrotti della ditta Terzer.

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L’Artigiano giugno 2014

Promozione Automotrici Euro 6 (mb) CARMAN è partner fidato dell’autotrasporto. Di recente l’amministratore Hubertus Mayer-Kaibitsch ha promosso un interessante pacchetto di condizioni speciali per i soci apa. L’unico presupposto per ottenere il prezzo speciale e che vi sia richiesta da parte di dieci interessati. Per informazioni contattate l’apa, reparto trasporto, tel. 0471 323342, e-mail: angelika.hofer@lvh.it.

Basta weekend seduti nei camion Autotrasportatori: una legge recentemente approvata in Francia garantisce più sicurezza ed un maggiore rispetto dell’orario lavorativo. In base alla norma in oggetto, gli autisti dei mezzi pesanti non possono più trascorrere il weekend all’interno dei propri camion. Favorevole alla novità si è detto il presidente degli autotrasportatori apa, Fortunato Rizzo.

n base all’articolo 4 del regolamento UE n° 561/2006, i camionisti possono disporre liberamente del proprio tempo libero nel weekend. In Francia, il governo ha approvato una norma che in futuro impedirà agli autotrasportatori di trascorrere il fine settimana all’interno del proprio veicolo. “Per legge i trasportatori hanno diritto ad essere liberi durante il fine settimana. Al momento tuttavia le cose non stanno così, visto che le pause previste vengono meno ogniqualvolta che nel fine settimana si sta affrontando

una trasferta all’estero”, fa notare il presidente di sezione Fortunato Rizzo. In casi come questi i problemi non riguardano solo gli autisti, costretti a riposare di meno, bensì anche la sicurezza sulle strade in generale, Rizzo ne è più che convinto. In caso di violazione della nuova legge, i trasportatori francesi e non rischiano fino ad un anno di reclusione e sanzioni pecuniarie fino a 30.000 euro: “Il regolamento UE dovrebbe essere applicato normativamente in maniera omogenea in tutti i paesi europei – conclude Rizzo -.

Foto: apa

Trasporti

Fortunato Rizzo, presidente

Solo in tal modo sarebbe infatti possibile garantire tanto l’adeguata sicurezza quanto le necessarie pause agli autisti dei camion.” di davide fodor

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Calzolai ortopedici: il presidente di sezione Helmut Burger insieme a Markus Putzer della consulta sono stati ricevuti dall’assessore alla sanità Martha Stocker.

Un paio di scarpe all’anno

Tessile

e calzature ortopediche che gli artigiani costruiscono su misura aiutano a camminare le persone con disabilità. Attualmente in Alto Adige si conta una decina di aziende con questa specializzazione: vi lavorano complessivamente 55 addetti fra cui 14 maestri e otto apprendisti. Gli esponenti del gruppo hanno illustrato all’assessore la loro attività sottolineando che le calzature su misura spesso fanno evitare operazioni chirurgiche. Un caso evidente è quello dei difetti di deambulazione dei bambini, che si risolve con opportuni plantari appositamente costruiti. Burger e Putzer hanno poi ri-

Foto: lvh

Un aiuto concreto alla salute

(mb) L’assessore si occuperà di chiarire se la mutua possa rimborsare più di un paio di calzature ortopediche all’anno.

ferito delle molte persone che chiedono se non sia possibile avere rimborsato dalla mutua un secondo paio di calzature all’anno. A tale riguardo l’assessore ha promesso di verificare le possibilità per

determinati casi. Infine si è parlato di adeguamento dei prezzi, fermi dal 2006, relativi alle spese rimborsate dalla mutua quando si accerta un’invalidità. LPA/mb

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Storia di vita vissuta Un negozio di fotografia non ha più voglia di avere clienti che si fanno consigliare e poi acquistano su internet. E dopo 25 anni di attività chiude. La sua chiusura fa scalpore. Il fotografo denuncia di non farcela più a doversi confrontare con i prezzi di internet, a passare ore ad assistere gratis clienti che poi acquistano nello shop online. I suoi servizi li offre dal 1989. A chi compra una macchina fotografica spiega in dettaglio tutte le funzioni. Eppure negli ultimi anni le esperienze negative si addensano. Arrivano di continuo clienti che chiedono un mucchio di spiegazioni per poi dire che su internet costa di meno. „Questo è un furto di consulenze“, dice L.W.*. Altri invece hanno problemi con i loro apparecchi comprati online e arrivano per farseli spiegare. „Ma se io gli dico che va bene e che mezz’ora di consulenza costa 25 euro, quello costa troppo.“ Allora chiediamo agli altoatesini: vogliamo tenere posti di lavoro per i nostri figli e per i nostri nipoti? Vogliamo tenere in vita i nostri paesi? Se sì, allora invitiamo tutti a riflettere sui nostri comportamenti. *(La redazione conosce direttamente questo caso).

L’Artigiano giugno 2014

Valore aggiunto per l’Alto Adige Media, design e IT: tre mestieri che da poco formano un unico gruppo apa, nato per volontà di Horst Fritz che lo presiede. In tutto l’Alto Adige il comparto conta 500 aziende che occupano 2500 addetti e producono un fatturato di 350 milioni di euro. Di questo ed altro abbiamo parlato con Horst Fritz.

’ARTIGIANO: non c’è forse altro settore che negli ultimi decenni abbia vissuto tanti sviluppi come il vostro. Una sfida enorme … Horst Fritz: Sì, effettivamente le sfide sono notevoli. Nel settore della comunicazione i consumi sono cambiati, cosa che implica più impegno nell’assistenza ma anche nuove opportunità. Il gruppo media, design e IT dell’apa è stato riorganizzato. Perché? Perché già da anni abbiamo visto che in queste sezioni ci sono molte tematiche che si sovrappongono. E per allargare il networking ho ritenuto che occorresse metterle insieme. In questo modo dovremmo riuscire anche a farci valere meglio con tutte le istituzioni. Ora cosa si possono aspettare i soci? Impegno nella scuola professionale e nella formazione di apprendisti e di maestri, cura dell’immagine professionale ma anche molte iniziative per il nostro settore. Attualmente ad esempio sta prendendo il via “d+p in South Tyrol”, un progetto davvero unico. In cosa consiste la campagna? Per noi è una campagna di sensibilizzazione con lo scopo di siglare tutti i lavori grafici finanziati con il denaro pubblico. La campagna stessa comprende articoli redazionali, una brochure e una

Foto: apa

Gruppo media

homepage. Sono coinvolti tutti e tre i mestieri: tipografi, designer multimediali e fotografi. Il principio “dall’Alto Adige per l’Alto Adige” ha validità generale e potrebbe essere applicato anche in altri settori? Tutto quello che viene prodotto da noi offre un valore aggiunto, posti di lavoro e reddito. Non solo, ma si accorciano i percorsi di trasporto con beneficio delle risorse ambientali e si hanno interlocutori diretti invece di anonimi indirizzi mail. Questo dunque è sostenibile e ha futuro. Come farete a cambiare la mentalità dei clienti? Le faccio un esempio: che succede quando i giovani organizzano una festa in grande? Servono depliant, biglietti d’ingresso, bibite e

cose da mangiare. I giovani vanno dalle aziende locali e chiedono sostegno all’iniziativa che viene così finanziata. Gli stampati intanto li fanno da soli e se li fanno arrivare online, le cose da mangiare e da bere le comprano al supermercato. In questo modo gli organizzatori pensano di aver risparmiato denaro. Ma se poi ci si riflette sopra emerge che: 1: n essuna azienda del paese ha avuto modo di offrire merci o servizi. Per gli sponsor non si è verificato alcun valore aggiunto. 2: I n futuro allora sarà difficile convincere le imprese locali a dare un contributo. 3: P osti di lavoro e di apprendistato diventano rari. Il commercio di vicinato si interrompe, l’esodo ne è la conseguenza. Intervista: Margareth Bernard

Gruppo media

Südtirol Jazzfestival con d+p Tipografi, designer multimediali e fotografi: non è un logo di sponsor e nemmeno una sigla musicale. Eppure il simbolo d+p ora si trova su tutti gli stampati dell’imminente Südtirol Jazzfestival 2014. Cosa vuol dire? Che da oggi nel Jazzfestival c’è ancora più Alto Adige: d+p, designed + produced in South Tyrol, marchio di qualità altoatesina e al contempo più lavoro che rimane nel territorio. sofia d+p è perfetta: “d+p in South Tyrol” contrassegna i prodotti disegnati e stampati in Alto Adige. Nel caso del Jazzfestival la cosa è naturale: Klaus Widmann collabora da anni con molte tipografie e aziende grafiche altoatesine. Per il 2014 il design del festival è opera dello Studio Mediamacs di Bolzano, mentre la stampa è affidata alla Athesia. Il comparto di tipografi e designer multimediali conta 500 aziende che in tutta la provincia offrono posti di lavoro dinamici e creativi.

Oltre alle tipografie operano 300 agenzie di design e circa 170 studi di fotografi. Per informazioni consultate internet: www.dp-st.it. Il gruppo di lavoro d+p

(da sin.): il presidente del festival Klaus Widmann, il titolare di Mediamacs Wolfgang Töchterle e Heinz Karadar della Athesia di Bolzano.

Foto: apa

l Südtirol Jazzfestival esiste da oltre trent’anni ed è ormai diventato uno degli eventi culturali più importanti della provincia. Porta in Alto Adige musicisti di spicco di tutto il mondo calamitando cittadini e turisti. L’obiettivo degli organizzatori guidati da Klaus Widmann è chiaro: “mostrare tutto il bello dell’Alto Adige – tenendo concerti nei luoghi più suggestivi e accompagnandoli con ciò che ci rende unici: dalle montagne al vino, dalla gastronomia all’economia.” In un simile contesto la filo-

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L’Artigiano giugno 2014

Foto: apa

45 anni di salone Stella

(mb) Una sorpresa in piena regola quella che si è vista arrivare Stella Falcomatà, l’instancabile portavoce degli acconciatori. Il 17 maggio si è presentato nel suo salone il direttivo apa al completo: il presidente Gert Lanz, il vicepresidente Giorgio Bergamo, il vicepresidente circondariale Riccardo Mazzucco e il vicedirettore Walter Pöhl. Il motivo? Festeggiare i suoi 45 anni di attività al servizio della consulenza professionale con prodotti e metodi innovativi. La signora Falcomatà lavora come parrucchiera da ben 54 anni e non smette di dare il meglio con energia e spirito sempre innovativo.

L’Artigiano giugno 2014

Sì formazione, no lavoro in nero Acconciatori: formazione, collaborazione e lavoro in nero sono i tre argomenti centrali dibattuti dagli acconciatori che di recente si sono riuniti in assemblea generale.

lla presenza del neoeletto vicepresidente apa, Giorgio Bergamo, la responsabile del gruppo Maria Stella Falcomatà ha tracciato il bilancio dell’anno trascorso per poi affrontare tematiche come formazione, lotta contro il lavoro in nero, cooperazione per risolvere problemi comuni. A tale riguardo un buon esempio è quello del Sistri, abolito per le aziende con meno di 10 addetti. E Falcomatà annuncia: “Sono felice di confermare che i nostri apprendisti parteciperanno sia ai campionati provinciali dei mestieri, ad ottobre, che a quelli mondiali del 2015 in Brasile. Alla competizione provinciale si potranno candidare tutti gli apprendisti sotto i 21 anni

Foto: apa

Estetica

di età”. Un problema molto sentito nel settore degli acconciatori è quello del lavoro in nero. “Ci sono troppi colleghi che esercitano la professione direttamente a casa dei clienti – senza emettere fatture”, riassume la portavoce facendo notare che si tratta di una vera concorrenza sleale. Per questo invita a tenere gli occhi aperti e a segnalare i casi. Infine Falcomatà ha voluto

ringraziare i membri della consulta Dario Cecchetto, Sigrid Terleth, Monika Larschneider, Heinrich Drassl, Rita Ruocco Plattner, Roswitha Seeber, Rudolf Huber e Manuela Reiterer per il prezioso contributo. Un sentito ringraziamento anche a Stefano Pettinà e Margit Gostner, allenatori degli apprendisti in vista dei campionati. df/mb

Ricamatore su cuoio

Nuovo negozio per l’anniversario aziendale (mb) Si chiama “Sarnthaler” l’azienda di Luis Thaler che da quarant’anni ricama il cuoio. È diventata famosa per le sue tecniche innovative da cui nascono opere uniche. Luis Thaler lavora impronte di foglie naturali o venature di legno invecchiato riproducendole sugli articoli di pelletteria: come artistiche borse o taccuini, sempre apprezzati anche come regalo. Cinque anni fa ha trasferito il suo laboratorio a Merano/Mai Alta. In occasione

dell’anniversario dell’azienda la figlia Evi ha inaugurato una filiale nel centro di Sarentino. Evi Thaler ha appreso dal padre i segreti del mestiere: nel suo raffinato negozio propone ora una va-

sta scelta di articoli lavorati e decorati seguendo l’antica tradizione di “Sarnthaler”. Per scoprire di più consultate www.sarnthaler.it. Ne vale davvero la pena! margareth.bernard@lvh.it

Via al corso avanzato di qualifica Foto: apa

Donne artigiane: il nuovo corso avanzato di qualifica vede la partecipazione di molte artigiane intenzionate a diventare sempre più professionali nell’azienda dove lavorano.

l corso FSE appena cominciato prendono parte 16 donne artigiane, dirigenti o intenzionate a diventarlo. Tra aprile e ottobre 2014 approfondiranno tutti gli argomenti della vita professionale in azienda. Tra le materie studiate figurano gestione aziendale, networking, retorica e tecniche di presentazione, comunica-

zione, economia aziendale e contabilità, bilanci e calcolo dei costi, controlling e dati strategici, marketing e innovazione, gestione di progetti ed anche management della qualità con relativa certificazione. Il corso promosso dall’apa è gratuito in quanto finanziato dal Fondo sociale europeo.

Donne dell’APA

Meta primaverile Salisburgo (mb) In maggio una quindicina di artigiane dell’Alto Isarco ha trascorso un weekend a Salisburgo. È la quarta volta che il gruppo organizza una gita primaverile, un appuntamento orami molto apprezzato per stare insieme all’insegna del buonumore. Culturale e raffinata, la città di Mozart ha offerto lo spunto non solo per visitare monumenti e luoghi romantici ma anche per confrontarsi anche su molti aspetti della vita lavorativa. Sulla via del ritorno le signore hanno fatto tappa al lago Chiemsee, complice una splendida giornata di sole.

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L’Artigiano giugno 2014

Giovani artigiani

“Piedi per terra ma senza rinunciare alle visioni” Giovani artigiani: nell’assemblea generale di quest’anno, tenutasi il 24 maggio, i giovani si sono chiesti che ruolo abbia l’artigianato nello spazio. Il momento culminante è stato infatti una conferenza dell’astronauta tedesco Gerhard Thiele. Sono seguite le elezioni della consulta.

Foto: apa

I giovani artigiani informano

I giovani artigiani erano presenti con uno stand informativo alle due mostre dell’artigianato che si sono tenute ad Egna e Appiano. I soci si sono alternati a spiegare al pubblico attività e percorsi formativi. Fra di loro c’era anche Theo Oberhofer, medaglia d’oro a Worldskills 2013.

La nuova consulta dei giovani artigiani apa insieme al presidente Gert Lanz

on può accadere mai nulla di grande se non c’è qualcuno che osa fare il primo passo. Questo vale sia per lo spazio che per l’artigianato”, ha tenuto a precisare l’astronauta Gerhard Thiele invitato all’assemblea generale dei giovani apa. Sarà per questo che sono proprio i giovani ad avere spesso le idee più creative. “Ed è per tale motivo che siamo gli artigiani del futuro! Siamo responsabili di azzardare nuovi passi, di sperimentare l’impensabile, di volare nello spazio”, esorta il presidente dei giovani artigiani Ronnie Mittermair. Ad

L’Artigiano giugno 2014

incoraggiare i presenti è intervenuto anche il presidente apa Gert Lanz: “siete voi ad avere il compito di mostrarci nuove strade, di portare aria nuova nelle aziende, di dirci le vostre visioni”, sollecita Lanz. E rincara l’ospite Gerhard Thiele, uno dei sei astronauti che nel 2000 andarono nello spazio a misurare la Terra. “Le visioni sono indispensabili, non solo a immaginarsi l’esplorazione aerospaziale ma anche l’artigianato. In futuro un tema centrale per lo spazio sarà l’approvvigionamento energetico. E qui l’artigianato può fare molto”, osserva Thiele.

Nuova consulta provinciale

In assemblea è stata rieletta la consulta dei giovani artigiani. A farsi portavoce per i prossimi tre anni sono in tredici (in ordine alfabetico): Hannes Bernard, Elmar Dapoz, Jasmin Fischnaller, Christoph Gasser, Oliver Gasser, Michael Hofer, Julia Kopfguter, Patrick Mairhofer, Theo Oberhofer, Florian Oberhöller, Wilhelm Reinstadler, Daniel Seebacher e Margit Schwärzer. Presidente e vice saranno eletti nella prima riunione prevista a giugno. ramona.pranter@lvh.it

Artigiani anziani

Con fiducia al futuro Artigiani Anziani: E’ stata la Casa dell’Artigianato di Bolzano ad ospitare la prima riunione della nuova consulta del gruppo anziani apa. A dirigere i lavori era il nuovo presidente provinciale della categoria, Johann Zöggeler di San Genesio spalleggiato dal vice presidente provinciale Claudio Molinari di Bolzano. Foto: apa

l gruppo degli Artigiani Anziani continua ad essere il più numeroso all’interno dell’associazione grazie ad un totale di oltre 1700 membri sul territorio provinciale. Tra i diversi programmi presentati nell’ambito della consulta per i prossimi cinque anni, è spiccato quello del Circondario Bolzano Città nel quale Claudio Molinari, appassionato vice presidente provinciale e presidente circondariale, ha scelto di puntare su un impegno costante in favore degli anziani. Occhio di riguardo continua a essere volto ai servizi ed all’assistenza in favore degli anziani, senza dimenticare al contempo gli aspetti sociali e culturali della

categoria. Molinari, per il suo gruppo di Bolzano, composto da oltre 300 membri, punterà sui servizi e sull’assistenza, da intendere sia sotto il profilo sanitario che sotto quello assicurativo, sfruttando in particolar modo le diverse convenzioni sottoscritte da Bolzano e dall’associazione degli Artigiani Anziani di Confartigianato nazionale ANAP in favore degli anziani. Lo stesso Molinari ha inoltre spiegato la volontà di organizzare un incontro in

lingua italiana aperto all’intera cittadinanza nel quale chiarire con precisione tutte le opportunità a disposizione della categoria. Non mancheranno momenti di incontro di tipo sociale e svariate escursioni di tipo culturale. Il tutto con l’obiettivo di far crescere il numero degli iscritti del gruppo, cercando di garantire a tutti un importante sostegno nell’ambito della loro vita quotidiana.

Incontro degli Artigiani Anziani 2014 (df/mb) Tra i diversi temi trattati vi era anche il tradizionale incontro degli Artigiani Anziani, che quest’anno andrà in scena a Vipiteno il 20 luglio 2014.

df/mb

Breve ma incantevole l’escursione Artigiani anziani: dall’8 all’11 maggio un nutrito gruppo di anziani ha trascorso uno

hiamata anche città d’oro, la capitale ceca conquista i visitatori ormai da secoli con il suo fascino antico e moderno, romantico e dinamico allo stesso tempo. La metropoli di 1,2 milioni di abitanti, affacciata sulla Moldava, rappresenta il cuore economico, politico e culturale della Boemia. L’immagine della città è caratterizzata dal placido fiume, attraversato da innumerevoli ponti e da sempre fonte d’ispirazione per poeti, musicisti e pittori, oltre che importante arteria del commercio e dell’economia. A differenza di tante altre

città europee, Praga non è mai stata distrutta dai conflitti ed è uscita quasi indenne persino dalla seconda guerra mondiale. Il suo splendido patrimonio architettonico è rimasto per lo più intatto e conta palazzi di ogni epoca: gotici, rinascimentali, barocchi e liberty ma anche cubisti e moderni. L’intero centro storico è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio culturale dell’umanità. Ma il fascino vivace della città non vive solo di costruzioni „fiabesche“ e vicoli tortuosi. Non esiste forse altro luogo dell’ex blocco sovietico che

Foto: lvh

splendido soggiorno a Praga.

si sia evoluto tanto in fretta. Il triste grigiore del passato è completamente sparito ed oggi il centro di Praga si presenta con un brulicare di nuovi caffè, ristoranti, negozi e gallerie. È proprio così che l’ha vissuta il nostro gruppo di anziani! angelo.angerami@lvh.it

(aa/mb) Una città frizzante e moderna, con tanta storia. Agli artigiani anziani che l’hanno visitata rimangono splendidi ricordi. Come per esempio l’interessantissima visita al birrificio più famoso del paese, Pilsen. L’Artigiano giugno 2014

Tendenze & novità

PR-Info

Il Nuovo Fiat Ducato

Più tecnologia, più efficienza, più valore GASSER IVECO: Dal 1981 ad oggi son stati venduti oltre 2,6 milioni di Fiat Ducato. Attualmente il veicolo è commercializzato in più di 80 Paesi nel mondo. Il nuovo veicolo introduce numerose novità per rispondere alle nuove esigenze dei clienti offrendo più tecnologia, più efficienza e più valore. In Alto Adige il Fiat Ducato è leader costante con una quota di mercao del 20% (dati al 31/12/2013) appena dietro l’Iveco Daily ma molto più avanti del terzo competitor.

l Nuovo Ducato leader della propria fascia di potenza per consumi, emissioni e prestazioni, propone quattro innovative motorizzazioni turbodiesel. Si parte dal 2.0 MultiJet 115 CV fino al potente 3.0 MultiJet 180 CV. Nel cuore della gamma i motori 2.3 MultiJet 130 CV e il 2.3 MultiJet 150 CV con turbina a geometria variabile. Fiat Ducato e Iveco Daily producono e sviluppano affidabili motori industriali specifici per il trasporto a differenza dei concorrenti che utilizzano, per ridurri i costi, motori di provenienza automobilistica per i loro modelli.

Il Nuovo Ducato offre di serie il sistema di controllo elettronico della stabilità (ESP) che è stato migliorato grazie al sistema anti-ribaltamento, per massimizzare il comfort e proteggere il carico da movimenti imprevisti, in associazione con il sistema di riconoscimento del carico (LAC), Hill Holder, sistema anti-slittamento (ASR) e sistema di assistenza elettronica alla frenata (EBA). A richiesta sono disponibili, il Traction + (bloccaggio differenziale elettronico completo di sistema Hill Descent Control) molto richiesto in Alto Adige, il sistema di se-

gnalazione superamento del limite corsia e il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale. Col Nuovo Ducato è possibile scegliere tre differenti ambienti interni: Classic, Tecno e Lounge. Infine, il nuovo Ducato offre la più ampia gamma a trazione anteriore del mercato: basti pensare che, combinando le diverse soluzioni di scocca, motore e meccanica, si raggiungono circa 10.000 varianti per veicoli commerciali, trasporto persone e basi per conversioni, tutto questo con l’obiettivo di rimanere Leader.

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Bollette alla mano, consulenze SEL negli uffici circondariali dell’apa Informazioni per una fornitura di energia a prezzi convenienti

all’inizio dell’anno i membri dell’APA possono beneficiare della convenzione tra SEL SPA e APA sulle consulenze. Negli uffici comprensoriali dell’APA vengono organizzate con regolarità delle consulenze di energia durante le quali viene data risposta a tutte le domande relative alla fornitura di energia. Ci si può informare circa i risparmi e le procedure relative al cambio di fornitore di energia, scoprire i dettagli della struttura dei costi dell’energia e, pre-

L’Artigiano giugno 2014

sentando la propria bolletta, il membro APA può ricevere un confronto dei prezzi tra i due fornitori di energia. Le consulenze gratuite e bilingui si possono svolgere a questi orari nelle diverse sedi comprensoriali dell’APA: •B olzano: ogni 1° lunedì del mese dalle ore 9 alle ore 12 •S ilandro: ogni 1° martedì del mese dalle ore 9 alle ore 12 •M erano: ogni 1° martedì del mese dalle ore 14 alle ore 17 •B ressanone: ogni 1° merco-

ledì del mese dalle ore 9 alle ore 12 • Brunico: ogni 1° mercoledì del mese dalle ore 14 alle ore 17 • Egna: ogni 1° giovedì del mese dalle ore 9 alle ore 12 • Val Gardena: ogni 1° giovedì del mese dalle ore 14 alle ore 17 Per motivi organizzativi è necessario prenotare un appuntamento entro le ore 12 del giorno precedente telefonando all’APA al numero 0471 323 200. Preghiamo di

portare con sé la tessera di membro dell’APA e l’ultima bolletta dell’energia elettrica, del gas naturale e l’autolettura dello stato attuale del tuo contatore gas. Per rispondere ad eventuali domande ci si può rivolgere all’ufficio legale dell’APA, telefonando allo 0471 323 277 oppure sono a disposizione anche gli uffici comprensoriali. Ulteriori informazioni le potete ricevere al numero verde di SEL 800 832 862 o per e-mail scrivendo a service@sel.bz.it. •

Tendenze & novità

PR-Info

Sistemi moderni per tagliare il legno MICROTEC: la ditta MiCROTEC, di sede nella zona industriale di Bressanone, è tra le più innovative di tutto l’Alto Adige.

a sempre ricerca e sviluppo sono i punti forti che sanciscono la competitività di MiCROTEC nel mercato mondiale. Oggi MiCROTEC è leader tecnologico nello scanning biometrico, essenziale per individuare con intelligenza le proprietà del legno ai fini di ottimizzarne la lavorazione. Chi conosce la filosofia aziendale di MiCROTEC sa bene che al suo fondatore e attuale amministratore, Federico Giudiceandrea, preme offrire soluzioni complete: dalla misurazione di precisione alla successiva lavorazione. MiCROTEC partecipa attivamente a molti progetti di

ricerca. Lavora in network in tutto il mondo e mantiene intensi contatti con università e istituti di ricerca. Inoltre l’azienda di Bressanone aderisce alla rete di imprese leader del TIS Innovation Park, una presenza che permette di sfruttare sinergie e scambiare informazioni. Si tratta fra l’altro di una piattaforma ideale per realizzare progetti uscendo dai confini e sperimentando nuove tecnologie.

MiCROTEC offre ai suoi clienti:

• c onsulenza professionale e personalizzata; • s oluzioni studiate su misura; • a pplicazioni per piccole,

Dott. Ing. Federico Giudiceandrea, CEO von MiCROTEC - Foto (c) Paolo Risser

medie e grandi aziende che lavorano il legno; • sistemi di misurazione tarati per calcolare dimensioni e qualità dei tronchi; • applicazioni software per ottimizzare il taglio del legname e modellarlo; • software per cernita e confezionamento; • calcolo della resistenza, certificato in tutto il mon-

do, per stabilire il grado di elasticità; • scanner multi-sensor per ottimizzare cernita e piegatura. Rileva la geometria, la qualità ottica e strutturale; • CT.LOG, tomografia computerizzata ad alta velocità per tronchi. Visitate il nostro sito www. microtec.eu!

Flessibilità Il gruppo di foratura è in grado di coprire l‘intero campo di lavoro sia nella lavorazione verticale che in quella orizzontale DETTAGLI CHE VI ENTUSIASMERANNO SICURAMENTE:

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L’Artigiano giugno 2014 Macchine per la lavorazione del legno per l’artigianato e l’industria

Tendenze & novità

PR-Info

Il miglior posto di lavoro INNERHOFER: nel concorso per il miglior posto di lavoro dell’Alto Adige la ditta E. Innerhofer ha vinto nella categoria delle grandi aziende. Questo premio è da considerarsi una conferma a un datore di lavoro credibile e appetibile. Non a caso l’amministratore Günther Waibl lo giudica il riconoscimento più bello per tutti i 170 dipendenti.

l 1° posto nella categoria “large enterprises” per noi è un fantastico riconoscimento ed una bella conferma per la nostra cultura aziendale”, comunica Dr. Günther Waibl, presidente e amministratore delegato della ditta E. Innerhofer SpA, dopo che ha ricevuto l’onorificenza a Bolzano. La competizione con ben 100 aziende partecipanti è stata curata dalla provincia di Bolzano, la Camera di commercio, Business Pool, la testata SWZ e Radius. Già da sempre la ditta E. Innerhofer SpA è conosciuta per l’ottimo ambiente di lavoro. Negli ultimi due decenni la quantità dei dipendenti si è raddoppiata raggiungendo

quota 170. Un arricchimento per tutta l’azienda, ma nello stesso momento anche una sfida per la direzione, che deve reagire continuamente a situazioni e necessità nuove. Questo ha dato lo spunto per realizzare in collaborazione con “Business Pool” un sondaggio tra i collaboratori. La partecipazione è avvenuta a titolo facoltativo ed è stata garantita l’anonimità a tutti i partecipanti. E il risultato è davvero ottimo! Hanno partecipato praticamente tutti i dipendenti e la valutazione è stata un grande successo. Le molte reazioni positive confermano la cultura aziendale, mentre spunti e critiche hanno avviato un processo che occuperà l’azienda anche in fu-

turo: descrizione di posizioni lavorativi, coaching, colloqui con i collaboratori etc. Otti-

K – distributori Kostner KOSTNER SERVICE: avete mai fatto il pieno da Kostner? I vantaggi sono evidenti. Soprattutto per i soci apa, grazie ad una convenzione che assicura loro uno sconto di 0,02 euro a litro.

ostner Service è diventato partner dell’apa e ai soci offre condizioni vantaggiose nei rifornimenti dei veicoli aziendali. Oltre allo sconto di 0,02 euro a litro c’è anche il vantaggio delle pratiche. “Oggi gli imprenditori hanno la necessità di avere la massima trasparenza nei rifornimenti”, spiega l’amministratore Alex Pörnbacher. Proprio per questo la Kostner Service, che gestisce i distributori verdi K, ha introdotto una Kostner Card

L’Artigiano giugno 2014

per le aziende. Con essa le aziende ricevono mensilmente un elenco preciso dei rifornimenti di ogni mezzo. E con la card i dipendenti fanno il pieno senza bisogno di contanti. Fattura e documenti sono inviati ogni mese al cliente nella sua madrelingua. La trasparenza è pertanto garantita, al pari della sicurezza assoluta. “I frequenti problemi legati ai rifornimenti dei mezzi aziendali sono eliminati alla radice,” aggiunge Pörnbacher. “La semplicità della gestione

permette controlli e aggiornamenti in qualsiasi momento.” Margareth Bernard

mizzando questi processi la ditta Innerhofer verrà seguita e assistita da “Business Pool”.

Tendenze & novità

PR-Info

Selectra Expo, grande successo SELECTRA AG: A fine maggio, da venerdì a domenica, elettricisti, tecnici dell’industria, progettisti ed architetti di tutto il Trentino-Alto Adige e della provincia di Verona si sono ritrovati alla Fiera di Bolzano per informarsi sulle novità di prodotto dei 90 maggiori fornitori di Selectra.

Günther Pernthaler (a sin.) e Arthur Pernthaler (a ds.) all’estrazione dei premi.

a Selectra S.p.A., azienda bolzanina di materiale elettrico all’ingrosso, ogni due anni promuove una sua fiera dell’elettrotecnica che comprende i settori dell’installazione elettrica, dell’automazione, della domotica, del fotovoltaico, dell’illuminazione tecnica e design, dei sistemi di sicurezza, della comunicazione e per la prima volta la mobilità su veicoli elettrici, in particolare i diversi modi di ricarica, norme per i connettori e sistemi di comunicazione veicolo/infrastruttura. I cinque veicoli elettrici, messi appositamente in azione con le stazioni di ricarica, hanno attirato tanto elettricisti quanto appassionati di macchine. Ormai la Selectra Expo ha superato, per l’importanza dei fornitori e per la comple-

tezza della gamma esposta, le altre fiere istituzionali italiane. Abbinato alla fiera c’era anche un gioco a premi. I fortunati vincitori del primo e del secondo premio, ovvero una Skoda Rapid Spaceback oppure una Ford Transit Connect a libera scelta, e uno scooter Honda, sono rispettivamente Electro PL Snc Srl di Bolzano e Elektro Wisthaler & Schönegger di Versciaco in Val Pusteria. Il 3° premio invece si riaggancia al tema dell’elettromobili tà: la ditta Elektro Wisthaler & Schönegger di Versciaco in Val Pusteria ha vinto l’eBike Kalkhoff.

Bozen, Pacinottistraße 11 T 0471 558800 F 0471 558299 info@selectra.it L’Artigiano giugno 2014

Tendenze & novità

PR-Info

Non fatevi sfuggire i vantaggi Volkswagen! Approfittatene subito! AUTO BRENNER: chi lavora sodo ha bisogno di un mezzo di cui potersi fidare. Ecco perché i veicoli Volkswagen convincono non solo per praticità ma anche per resistenza, durata, economicità e versatilità. E soprattutto per l´indiscutibile qualità.

a gamma di personalizzazioni e proposte soddisfa ogni necessità. Allo scopo di facilitare il vostro lavoro studiamo per voi le modifiche più adatte. Un esempio: il furgone Crafter è robusto, estremamente efficiente e costruito per le condizioni più dure. Non a caso Volkswagen da tre anni di garanzia (max. 250.000 km).

Crafter personalizzato per le vostre esigenze Furgone VW Crafter

Il Furgone è disponibile in tre passi, tre altezze tetto e quattro lunghezze, per un volume di carico fino a 17m³- consumo ridotto e motori Euro 5 e 6. Sono possibili innumerevoli personalizzazione dei sistemi per il tetto, del vano di carico, dei dispositivi di refrigerazione, delle sponde montacarichi fino alle scritte sociali. È perfino prevista una versione 4x4 e l´aumento della classe di peso fino a 6,5t – in funzione delle vostre necessità. Gli artigiani che hann bisogno di molte braccia preferiscono la ver-

vi?” I nostri specialisti sono pronti a cercare la soluzione che fa al caso vostro. Approfittate del nostro know-how per trovare una proposta che letteralmente “porti avanti” la vostra azienda. Vogliamo che siate davvero Soddisfatti. Solo allora lo sione con doppia cabina per trasporto di max. 6 persone nonostante il vano di carico spazioso a sufficienza.

Camioncino VW Crafter

Il camioncino Crafter con cabina singola o doppia unisce comfort e funzionalità. Nella cabina doppia trovano comodamente posto sette persone di cui quattro sul sedile posteriore. Quest’ultimo può essere ribaltato per aumentare lo spazio di carico. Sono previsti contenitori per gli attrezzi e utensili da lavoro. Disponibile in tre passi, con cassone, furgonatura o pianali con gru. Oltre alla versione 4x4.

VW Crafter Kombi

Può essere destinato a trasportare clienti di hotel, trasferire operai da un cantiere all’altro o anche solo a caricare mate-

riale. Il furgone Kombi si trasforma esattamente a seconda delle vostre esigenze. Potete personalizzare l’abitacolo scegliendo una vasta gamma di rivestimenti, oscurare la parte posteriore e optare per i sedili più moderni. Disponibile in tre passi e tre altezze tetto, può essere adattato fino a 40 posti a sedere …

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“Come possiamo aiutar-

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L’Artigiano giugno 2014

saremo anche noi! Abbiamo pronti molti modelli di veicoli commerciali con varie dotazioni, ed in parte anche pronta consegna. Venite a trovarci o chiamateci. Verremo da voi per convincervi con una prova su strada. Attualmente vi offriamo interessanti finanziamenti che comprendono pacchetti di manutenzione Serviceplan e polizze assicurative. Ne è un esempio la nostra offerta estiva del pianale Crafter (vedi a lato)! Approfittatene subito!

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Il lavoro di squadra è fondamentale.

Amarok, Crafter, Caddy® e Transporter. Scegliete il più adatto alle vostre esigenze. Per lavorare bene, bisogna avere i collaboratori giusti, come i Veicoli Commerciali Volkswagen. Sono in grado di soddisfare le esigenze più diverse, perché offrono un’ampia gamma di modelli ed una volumetria che va da 3,2 a 17 metri cubi. In più, grazie ai motori con BlueMotion Technology e sistema Start&Stop, vi garantiscono un’elevata efficienza e consumi ridotti. Con Amarok, Crafter, Caddy e Transporter siete sicuri di poter contare sempre su una squadra vincente..

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Un successo sotto tutti i punti di vista. Il progetto “Visita nelle scuole 2014” in lingua italiana va in archivio per quest’anno dopo aver raggiunto complessivamente circa 400 ragazzi sull’intero palcoscenico provinciale.

’ultima visita in programma ha portato gli artigiani apa alla scuola media Giovanni Pascoli di Vipiteno. Maria Stella Falcomatà, presidente del gruppo Cura del corpo e servizi, ha spiegato ai ragazzi la propria professione, sottolineandone gli aspetti spesso celati, quali la sensibilità verso la persona, la grande conoscenza dei prodotti e la curiosità di voler scoprire sempre le nuove tendenze della moda. Davvero elevata si è dimostrata l’attenzione degli oltre 30 ragazzi presenti, che hanno ascoltato in religioso silenzio la relazione della presidente sulle opportunità esistenti nel mondo dell’artigianato. Oltre a stimolare i ragazzi, la Falcomatà ha saputo conquistare anche l’interesse dei professori presenti ed in particolare della professoressa Ferrari, docente dell’istituto che ha avuto modo di ospitare i rappresentanti di lvh-apa Confartigianato Imprese per il terzo anno consecutivo. Proprio con il grande successo riscontrato a Vipiteno, il progetto “Vista nelle scuole 2014” in lingua italiana è andato in archivio ed ha lasciato in eredità aspetti importanti, come gli svariati attestati di stima da parte del corpo insegnante. Il responsabile dell’iniziativa Claudio Veronese da appuntamento in autunno con l’inizio del nuovo anno scolastico.

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I corsi del centro formazione APA! giugno e agosto 2014 I corsi si svolgono presso la Casa dell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Sicurezza sul lavoro

Le misure antincendio Martedì, 3 giugno, dalle ore 8.30 alle 17.30

Sicurezza sul lavoro per lavoratori (ateco alto) Giovedì, 19 e venerdì, 20 giugno dalle ore 8.30 alle ore 17.30

Pronto soccorso (12 UD) Lunedì, 16 giugno dalle ore 8.30 alle ore 18.30

Corso di aggiornamento sicurezza sul lavoro per lavoratori 6 ore Venerdì, 6 giugno dalle ore 8.30 alle ore 15.30

Corso di aggiornamento pronto soccorso 6 ore Venerdì, 13 giugno dalle ore 8.30 alle ore 15.30

Informatevi subito sull’offerta d’aggiornamento per artigiani, tel.: 0471 323 370/2, Fax 0471 323 380 www.apabz.it. Gli uffici del Centro di Formazione APA sono aperti dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.15. Aggiornarsi è importante!

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Appuntamenti

Terminato il progetto “Visita nelle scuole 2014”

L’Artigiano giugno 2014

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Borsa dell’apprendistato. Borsa dell’apprendistato. Cercasi lavoro Installazioni •E lettrotecnico Bolzano Città, 16 anni •S pazzacamino Bolzano Città, 15 anni • I nstallatore termosanitario Bolzano Città, 18 anni • Tecnico frigorista Bolzano Città, 21 anni • Lattoniere edile e artistico Burgraviato, 19 anni • Tecnico ascensorista Bolzano Città, 17 anni Edilizia • Varie edilizia, Alto Isarco, 16 anni • Carpentiere Bolzano Città, 17 anni Legno • Falegname Bolzano Città, 16 anni Cura del corpo • Estetista Bolzano Città, 18 anni Metallo • Autoriparatore Bressanone, 18 anni • Meccanico di moto e bici, Bassa Atesina, 15 anni • Autoriparatore Bassa Atesina, 15 anni Varie • Designer multimediale Burgraviato, 16 anni • Fotografo, Burgraviato, 16 anni • Fiorista Bolzano Città, 15 anni

Impressum

Alimentari • Panettiere, area Bolzano, 23 anni • Panettiere, Burgraviato

21 anni • Pasticciere Bolzano Città, 18 anni • Pasticciere, Bassa Venosta, 15 anni • Pasticciere, Bressanone, 19 anni • Panettiere Bassa Atesina, 17 anni

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La maggiore rivista economica dell’Alto Adige. Tiratura: 10.000 copie per 40.000 lettori

Editore ed amministrazione: APA-Formazione & service coop.a.r.l., Via di Mezzo ai Piani 7, 39100 Bolzano, Tel. 0471 323 200, Fax 0471 323 210, e-mail: presse@apabz.it, www.apabz.it Abbonamento annuale: 55 euro (Italia) e 65 euro (estero) Redazione: Margareth Bernard, Claudia Vicentini, Davide Fodor, Lorena Ruaz, Ramona Pranter Pubblicità: APA, Comunicazione & marketing, tel. 0471 323346 Direttrice responsabile: Margareth M. Bernard Reg. Tribunale di Bolzano, n. 24 del 11.01.1948 Grafica & layout: Fotolitho Lana Service Stampa: Athesiadruck S.r.l. Bolzano

Contatti Centralino Marlene Puner Tel. 0471 323200 Fax 0471 323210

Segreteria centrale Conny Troger Tel. 0471 323300 info@apabz.it

Sezioni di mestiere Verena Kaufmann Tel. 0471 323200 info@apabz.it

Ufficio legale Alexander Benvenutti Tel. 0471 323240 consulenzalegale@apabz.it

Crediti Alexander Centro competenza Watschinger edilizia/installazioni Tel. 0471 323276 Dr. Zoia Reiterer crediti@apabz.it Tel. 0471 323230 baukoordination@lvh.it Centro di formazione Karin Unterkofler Tel. 0471 323370 formazione@apabz.it

Inapa Annalisa Petilli Tel. 0471 323260 inapa@apabz.it

Innovazione Comunicazione Sandra Kainz & marketing Tel. 0471 323225 Ramona innovazione@apabz.it Pranter Tel. 0471 323340 stampa@apabz.it

Sindacati e contratti Annamaria Losavio Tel. 0471 323253 info@apabz.it

Uffici circondariali Bolzano cittá Via di Mezzo ai Piani 7 Tel. 0471 32 34 60, Fax 0471 32 34 70 bolzano@apabz.it

Bressanone Via Konrad Lechner 7 - Varna Tel. 0472 80 25 00, Fax 0472 80 25 02 bressanone@apabz.it

Bolzano periferia Via di Mezzo ai Piani 7 Tel. 0471 32 34 60, Fax 0471 32 34 70 bolzano@apabz.it

Vipiteno c/o Cassa Raiffeisen Wipptal Città Nuova 9 Tel. 0472 767739, Fax 0472 767759 vipiteno@apabz.it

Egna Largo Municipio 27 Tel. 0471 81 25 21, Fax 0471 81 22 44 egna@apabz.it Merano Via Kuperion 30 Tel. 0473 23 61 62, Fax 0473 21 03 34 merano@apabz.it Silandro Via Cappuccini 28 Tel. 0473 73 06 57, Fax 0473 62 16 30 Silandro@apabz.it

Brunico Via Brunico 14/A - San Lorenzo Tel. 0474 47 48 23, Fax 0474 47 41 55 brunico@apabz.it Pedraces Cassa Rurale, Centro 18 Tel. 0471 83 95 48, Fax 0471 83 95 64 pedraces@apabz.it Ortisei Via Sneton 9 Tel. 0471 79 75 52, Fax 0471 79 78 57 gardena@apabz.it

L’Artigiano giugno 2014

Appuntamenti

ercano ni che c a v io g i to. olti Sono m di apprendista avete un a to d s o n p ie z n ro a u vostra al nume Se nella ero telefonate erite l’offerta s b posto li 3344 oppure in 2 3 1 t 7 .i 4 h 0 www.lv ro“)! nel sito „Borsa di lavo a ic (rubr

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