L'Artigiano Giugno 2011

65° Anno -

I. R.

www.apabz.it

Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, CNS Bolzano 05/07

Giugno 2011

BOLLETTINO DEGLI ORGANI DIRETTIVI DELL’ARTIGIANATO PER L’ALTO ADIGE

SUCCESSO!

Lavori pubblici

Meno burocrazia, più appalti

Convegno APA

Contano gli opinioni di tutti

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Editoriale Editorial

Hanno detto

Filo diretto con i lettori

Sondaggio

su internet

www.apabz.it L’istituto di edilizia sociale IPES vorrebbe istituire una collaborazione con gli artigiani affidando loro il coordinamento dei lavori di manutenzione ordinaria. Attualmente l’APA sta sondando l’interesse dei soci.

Cosa pensate di questa iniziativa?

Penso che con questo tipo di collaborazione gli artigiani possano accedere a lavori interessanti e che anche gli inquilini dell’IPES si trovino a beneficiare di una struttura professionale e trasparente.

Io lavoro autonomamente, i miei incarichi me li procuro da solo e me ne assumo la responsabilità.

L’IPES dovrebbe affidare i suoi lavori direttamente a singole ditte.

Non ho nulla in contrario. Ma il mio interesse dipende dalle condizioni.

Dite la vostra opinione su questo tema d’attualità cliccando sul sito www.apabz.it.

Risultati dell’ultimo sondaggio: Il bonus di cubatura per i risanamenti energetici è ancora in vigore, almeno per quest’anno.

Nota effetti positivi di questo provvedimento?

Sì

53,33 %

No

40,00 %

Non saprei

6,67 %

Gentili lettrici e lettori, Ebbene sì, il Sistri per il momento è rimandato! Ci siamo battuti, eccome se ci siamo battuti! E con un po’ di fortuna ce l’abbiamo fatta, possiamo tirare il fiato. Questa è certamente una delle notizie più importanti di questa settimana, giunta poco prima della chiusura di redazione. Siamo tutti d’accordo che la notizia merita la copertina e un approfondimento alle pagine 8/9.

I temi che ci hanno occupati in quest’ultimo mese e che qui ripercorriamo sono stati parecchi, tutti di estremo interesse per l’artigianato. Cito soltanto l’aumento del bonus di cubatura per i risanamenti energetici e l’obbligo di costruire in standard CasaClima B dal 13 giugno 2011.

Una grande chance per noi piccole imprese, perché i messaggi “risanare significa valorizzare” e “per CasaClima ci vuole un opportuno know-how” sono la nostra chiave per convincere i clienti. Ne parliamo alle pagine 14/15.

Un’altra grande chance per molte piccole aziende è data dal facility management per l’istituto di edilizia sociale.

Infatti l’IPES sta cercando una cooperazione fissa con aziende competenti e fidate per la manutenzione ordinaria dei suoi edifici. I possibili fatturati sono di tutto rispetto.

L’argomento è trattato a pagina 16.

Per quanto riguarda l’interno dell’associazione, il 21 maggio abbiamo tenuto il primo grosso convegno nella Casa dell’artigianato. Incontrarci, riflettere sul futuro dell’artigianato e dell’associazione è stato per tutti noi un’esperienza molto istruttiva. I funzionari presenti si sono confrontati intensamente con il tema e molti spunti sono già confluiti nei processi decisionali di questi ultimi giorni. Altri ancora sono in fase di concretizzazione. Alle pagine 10/11 vi raccontiamo di questa riunione, con opinioni e foto, illustrandovi gli argomenti principali dibattuti.

Dopo i primi quattro mesi passati a guidare l’associazione, mi sento di assicurarvi che l’APA è una struttura molto ben organizzata. Vedo che ogni giorno i suoi dipendenti fanno del loro meglio per affrontare le sfide sempre nuove che si pongono all’artigianato. Sono tutti persone motivate che dimostrano la volontà di migliorare se stesse e i loro risultati. In buona sostanza posso affermare che il lavoro associativo è decisamente interessante e d’alto livello.

A tutti voi e alle vostre famiglie auguro un bel mese di giugno Gert Lanz Presidente APA

Indice

Attualità artigianato

La storia

Sistri: il rinvio è un grande successo.

Con il contributo dell’artigianato.

6 Di mese in mese: notizie attuali 8 La storia: rinvio del Sistri, accordo sui trasporti di rifiuti 10 Tema: convegno di tutti i funzionari APA 12 Di mese in mese: novità nell’assegnazione di lavori pubblici 14 Di mese in mese: nuovo bonus di cubatura per i risanamenti energetici 16 Di mese in mese: facility management 17 Di mese in mese: export nell’artigianato 18 Di mese in mese: premi di fedeltà al lavoro 19 Di mese in mese: misure su traffico e combustioni in casa

Leggi & direttive

10

Convegno: i funzionari si confrontano sul lavoro associativo.

20 Leggi e direttive: certificati malattia, dichiarazioni MUD fuori termine 21 Leggi e direttive: e-mail certificate, convenzione per veicoli usati Fiat 22 Leggi e direttive: novità nell’attestazione SOA 23 Leggi e direttive: fondi artigianali, buoni formativi

Tema

Circondari 24 Sintesi assemblee comunali 28 Bolzano periferia: SEL, premio committenti 29 Alto Isarco: assemblea circondariale

12

Appalti pubblici: fino a un milione di euro non serve più Di mese in mese la gara pubblica.

24

Assemblee comunali: bilancio in sintesi (nella foto Appiano)

Circondari

4

L’Artigiano giugno 2011

Innovazione 30 Concorso d’innovazione Tecnomag

Gruppi di mestiere 31 Edilizia: nuovo opuscolo dei piastrellisti, forum pavimentisti a Terlano 32 Legno: assemblea annuale dei segantini 33 Legno: competizione degli apprendisti falegnami 34 Installazioni: assemblea annuale dei vetrai, vetrai austriaci in visita 35 Installazioni: assemblea annuale degli elettrotecnici 36 Installazioni: assemblea annuale degli ascensoristi, nuovi lavoranti lattonieri 37 Installazioni: festa di S. Floriano degli spazzacamini, convegni sui camini in Norditalia 38 Alimentari: assemblea annuale dei pasticceri

Indice

39 40 41 42

Artigianato artistico: fiera della scultura Unika 2011 Metallo: assemblea plenaria dell’UPAA Metallo: assemblea annuale degli autoriparatori Cura del corpo: assemblea annuale dei parrucchieri 43 Varie: Sito internet dei fotografi

Organizzazioni

Mestieri: assemblee annuali con discussione di chances e problemi, sfide e andamento di mercato (nella foto quella degli autoriparatori).

43 Anziani: gita al Lago di Costanza 44 Giovani: nuova consulta provinciale, visita alla Liebherr 45 Giovani: assemblea annuale sulla formazione professionale 40 Donne: fiera delle donne a Landeck, collaborazione per nuovi criteri di incentivi

Servizio lettori Corsi di formazione Fiere e appuntamenti Borsa dell’apprendistato Gente

44

Giovani: nuovi volti della consulta provinciale.

Giovani artigiani

Un marchio Daimler.

47 48 49 50

Gruppi di mestiere

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Argomenti

Studio ASTAT

L’80 per cento delle ditte ha un sito internet Nel 2010 il 78,9 per cento delle aziende con più di dieci dipendenti ha una sua propria website, mentre quasi tutti possiedono un accesso a internet. Il numero di collegamenti a internet via DSL è aumentato del 6,7 per cento rispetto all’anno precedente. Per quanto ri-

Parco tecnologico

Prenotazioni di aree commerciali Il parco tecnologico in progetto a Bolzano sud (ex Alumix) dispone di aree commerciali da assegnare ad aziende altoatesine che si occupano di innovazione. La giunta provinciale ha istituito un gruppo di

guarda il commercio online (e-commerce), il 37,8 per cento delle aziende ha effettuato acquisti e l’8,1 per cento vendite online. Questi ed altri interessanti risultati sui sistemi informativi sono pubblicati dall’ASTAT nel comunicato “Tecnologie d’informazione e comunicazione nelle aziende – 2010”.

Da quanto rileva l’ASTAT, nove aziende su dieci ricorrono a internet per informazioni dell’amministrazione pubblica. lavoro cui partecipano anche esponenti dell’APA. Attualmente si sta esaminando anche il fabbisogno di spazio dei vari interessati. Per le aziende artigianali c’è la possibilità di presentare una corrispondente documentazione. Per informazioni rivolgetevi all’ufficio APA innovazione, tel. 0471 323225 oppure innovation@lvh.it.

Benvenuto

L’Artigiano giugno 2011

Cooperazione con ditte di Thüringen L’APA sta avviando per i suoi soci una cooperazione con le aziende artigiane di Thüringen.

L’iniziativa nasce da un progetto FSE della Camera artigianale di Thüringen, dove a fine giugno si terrà un workshop per ufficializzare l’alleanza. In concreto si tratta di uno scambio di qualifiche ed esperienze, a prescindere dal grado di formazione. Vi possono dunque partecipare lavoranti, maestri, tecnici o ingegneri altoatesini che potranno mettersi in contatto con aziende di Thüringen per imparare gli uni dagli altri ed eventualmente agire sul mercato in modo

congiunto. Viceversa anche gli interessati di Thüringen entreranno in contatto con aziende altoatesine. Ci si può dedicare a praticantati o collaborazioni su progetti specifici, consultazioni con colleghi o scambio di informazioni, partecipazioni a workshops o incontri fra sezioni di mestiere e organizzazioni: le forme di contatto sono libere e si possono sviluppare nel modo che interessa. La cooperazione è assistita dai centri di competenza locali. Di particolare interesse è la collaborazione fra conciatetti, panettieri e pasticceri, macellai, scultori in legno e artigiani di tecniche solari.

Per informazioni rivogetevi alle sezioni di mestiere APA, Mirko Cutrì, tel. 0471 323308 oppure mirko.cutri@lvh.it.

I nuovi associati

• Appiano: Ebner Solartechnik GmbH, Elettrotecnico • Bolzano: Lorenzini Jung Ha, Estetista Goodluck Bau SAS, Pavimentista • Brunico/S. Giorgio: Salcher Josef - Zimmerei, Carpentiere • Cermes: Holzner Alex, Muratore • Chiusa: Clean 24 Prantner Erich, Pulitintura • Cornedo: Tschager-Photography, Fotografo • Fiè allo Sciliar: Elektro Göller Erich, Elettrotecnico • Laghetto/Egna: Floor Designers KG - SAS, Pittore e verniciatore • Lagundo: Ellux GmbH, Elettrotecnico • Laion: Schlosserei Ploner GmbH, Fabrro e magnano • Laives: Marinello Luigino, Varie metallo • Merano: Comtec Italia GmbH, Elettrotecnico • Naturno: RSD-Electronic GmbH, Congegnatore meccanico • S. Genesio: Wepa d. Wiedmer Werner, Muratore • S.Candido/Prato alla Drava: Tischlerei Watschinger Johann Falegname • Sesto: Ortner Wolfgang, Falegname Lados Pavol, Segnatino e imballagista • Terlano: Sinn Alfred, Autonoleggi • Ultimo/S. Valpurga: Cassan Christian, Muratore

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Contatti export

Tessuto imprenditoriale

Densità delle imprese in Alto Adige Con 113,9 imprese per 1.000 abitanti la densità imprenditoriale è superiore a quella rilevata a livello nazionale (101,2). Questo è dovuto alla forte presenza in provincia di Bolzano di due settori, vale a dire dell’agricoltura e del settore alberghiero, sottoliena l’Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano in un comunicato.

Il sistema imprenditoriale

altoatesino si differenzia dal quadro nazionale non solo nella distribuzione settoriale ma anche per quanto concerne le forme giuridiche, con una maggiore presenza di imprese individuali e una minore di società di capitali. L’Alto Adige pecca per spirito di iniziativa dei giovani, ma ciò si spiega anche per le migliori opportunità occupazionali che Bolzano offre rispetto ad altre realtà italiane. È destinato a diventare fondamentale, nel medio periodo, il tema della successione d’impresa in settori quali l’agricoltura e l’alberghiero.

Argomenti Visite ufficiali

“I controlli non sono per punire” Worldskills

18 ragazzi si preparano per Londra Fra meno di 5 mesi, il 5 ottobre 2011, a Londra partono i campionati mondiali dei mestieri 2011. Il via ai preparativi della squadra altoatesina lo ha dato l’APA venerdì scorso nella Casa dell’artigianato. Partecipanti, esperti e organizzatori si sono riuniti per discutere organizzazione e programma.

Guidati da Christian Haas, iniziano da subito un’intensa preparazione non solo

Fotovoltaico

Nuova tariffa incentivo dal 1° giugno Come già annunciato, il governo ha approvato una nuova tariffa per incentivare il fotovoltaico. Il nuovo

Diritto commerciale e civile

Mediazione in piena corsa Dal 20 marzo è entrata in vigore la mediazione obbligatoria per controversie commerciali e civili. Questa serve a trovare un accordo prima di passare al tribunale.

“Nei primi due mesi di attività, il reparto di mediazione della Camera di commercio

nei loro mestieri ma anche in materie essenziali come l’allenamento mentale e lo spirito di squadra. “Per tenere testa agli avversari internazionali e mantenere alta la reputazione degli altoatesini non si può lasciare nulla al caso”, assicura l’esperto caposquadra. “Questi ragazzi simboleggiano valori positivi come tenacia, resistenza, impegno, e sono di forte stimolo a tutti gli apprendisti dell’artigianato”, rammentano i delegati tecnici di Worldskills, ossia il direttore APA Thomas Pardeller e il delegato ufficiale per l’Italia Herbert Fritz.

“conto energia IV” contiene novità riguardanti la tariffa garantita. È prevista anche una copertura annua. Le nuove tariffe sono accordate agli impianti allacciati alla rete dopo il 31 maggio. Troverete una panoramica delle nuove tariffe sul sito APA: www.lvh. it>Mestieri>Installazioni.

di Bolzano ha ricevuto quasi 50 richieste che saranno evase nelle prossime settimane da 40 mediatori”, riferisce il presidente della Camera di commercio Michl Ebner.

La mediazione obbligatoria è ancora all’esordio ma si sta già rivelando un’efficace alternativa al tribunale. In tutta Italia nei primi 40 giorni le Camere di commercio hanno ricevuto oltre duemila domande.

Le visite ufficiali del direttivo APA agli assessori offrono l’occasione di sottoporre alle autorità politiche gli interessi dell’artigianato. L’importanza di aiutare le piccole aziende in tema di innovazione è ciò di cui hanno parlato questa volta i responsabili dell’associazione con Roberto Bizzo, assessore provinciale all’innovazione e sicurezza sul lavoro, e con il suo direttore di dipartimento Andrea Zeppa. Complessivamente l’APA ha presentato all’ufficio provinciale 230 domande di sovvenzioni, provenienti in buona parte da piccole aziende. In materia di sicurezza sul

lavoro l’APA si impegna a far riconoscere le abilitazioni di pronto soccorso e protezione antincendio che possiedono gli artigiani impegnati in questo tipo di volontariato.

Bizzo ha elogiato l’iniziativa APA del POS che dà accesso via internet al piano operativo di sicurezza. Per quanto riguarda i controlli nella sicurezza sul lavoro, bisogna tenere sempre presente che ciò che conta è il consiglio, non la punizione: è quanto ribadiscono il presidente Gert Lanz, il direttore Thomas Pardeller e i vicepresidenti Martin Haller e Ivan Bozzi. I vertici APA hanno incontrato anche gli assessori Sabina Kasslatter Mur (formazione professionale), Florian Mussner (lavori pubblici) e Hans Berger (turismo).

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La Storia

Successo degli artig La protesta dell’artigianato altoatesino Nelle settimane prima della prevista entrata in vigore del Sistri, l’APA ha reso pubblica la protesta degli artigiani.

2243 firme contro il Sistri

In breve tempo si sono raccolte 2243 firme con cui l’APA diceva “no al Sistri”. Le firme sono state consegnate ai parlamentari altoatesini.

Intervento a Roma

Il direttivo APA è andato a Roma a consegnare le firme ai dirigenti di Confartigianato.

Nella foto il vicepresidente APA Ivan Bozzi e il segretario generale di Confartigianato Cesare Fumagalli. A Confartigianato l’APA ha chiesto di battersi a fondo per il rinvio del Sistri nelle trattative con il ministero.

“Click Day”

Nel cosiddetto “Click Day”, l’11 maggio, migliaia di aziende hanno messo alla prova il funzionamento del Sistri rilevandone infiniti problemi tecnici e disfunzioni. Il “Click Day” è stato un’iniziativa nazionale per dimostrare al governo che il Sistri non funziona.

Gestione dei rifiuti: la pressione delle associazioni

economiche ha dato i suoi frutti. Il governo ha rinviato l’entrata in vigore del Sistri. C’è quindi tempo per i necessari miglioramenti.

P

er il momento si può tirare il fiato! Il Ministero dell’ambiente ha fatto retromarcia in seguito alle infuocate trattative con tutte le associazioni economiche. Il 26 maggio le parti si sono accordate su un nuovo rinvio del sistema di registrazione dei rifiuti Sistri, che originariamente doveva entrare in vigore il primo di giugno. Ma siccome questo sistema telematico di fatto non funziona tecnicamente, sono piovute le proteste di tutti. L’artigianato altoatesino ha dato il suo contributo (vedi riquadro). Il Ministero dell’ambiente ha deciso un rinvio scaglionato secondo le dimensioni delle aziende: per quelle che hanno da dieci a 49 dipendenti la data è l’1 dicembre. E le piccole aziende, con un massimo di dieci addetti, sono quelle che

hanno più tempo: fino all’1 gennaio 2012.

APA: sfruttiamo il rinvio per apportare miglioramenti

Nelle trattative con il governo erano presenti Confartigianato e Confindustria. Attualmente Confartigianato ha la presidenza dell’importante unione “Rete Imprese Italia”. Ma anche l’APA ha dato il suo contributo: “Siamo stati noi con il nostro “no al Sistri” a spingere Confartigianato a reclamare un rinvio e a battersi per una revisione dell’intero sistema, commenta soddisfatto il presidente APA Gert Lanz.

Nella sua forma attuale, il Sistri è del tutto inadatto a piccole e medie imprese. “Il Sistri comporta complicazioni sproporzionate rispetto alle piccole quantità di rifiu-

Rinvio del Sistri scaglionato Aziende fino a 10 addetti

Entrata in vigore 1 gennaio 2012

Aziende da 10 a 49 addetti

Entrata in vigore 1 dicembre 2011

Aziende da 50 a 249 addetti

Entrata in vigore 1 novembre 2011

Aziende da 250 a 500 addetti

Entrata in vigore 1 ottobre 2011

Aziende con oltre 500 addetti

Entrata in vigore 1 settembre 2011

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L’Artigiano giugno 2011

La Storia

giani: Sistri rinviato “Il rinvio del Sistri è un grande successo degli artigiani e dimostra che le associazioni economiche possono fare molto se sono sostenute compattamente dai loro soci. Ora il governo deve accettare i fatti e apportare miglioramenti radicali.”

Il presidente APA Gert Lanz

“No al Sistri”: Le 2243 firme sono state consegnate ai parlamentari altoatesini.

ti da dichiarare”, sintetizza Lanz. Inoltre tecnicamente non funziona. Inaccettabile anche l’entità delle sanzioni, talmente esagerate da minacciare la stessa esistenza delle aziende. Ora l’APA chiede

che il rinvio sia sfruttato per migliorare l’intero sistema e per agevolare massicciamente le piccole aziende. „Il Sistri deve essere più facile da applicare, non deve implicare complicazioni e costi

immensi“, ribadisce Lanz.

Attraverso Confartigianato e i parlamentari altoatesini, l’APA continuerà a battersi per una radicale revisione del sistema.

Tobias Egger

Trasporto dei rifiuti: accordo che sgrava le aziende Gestione dei rifiuti: arriva un’altra buona notizia in materia ambientale: un accordo dell’APA con la provincia sgraverà migliaia di soci in questioni del trasporto di rifiuti.

L

’accordo fra APA, SWR e provincia è stato approvato il 23 maggio: comporta una notevole semplificazione per le migliaia di aziende che trasportano propri rifiuti non pericolosi. Prevede infatti che le aziende altoatesine che trasportino per l’appunto propri rifiuti non pericolosi o equiparati a quelli domestici siano esentate dal registrarsi nell’albo nazionale dei gestori ambientali. “Questo significa che una parte importante dei rifiuti trasportati dai nostri

soci continuerà anche in futuro a non comportare costi aggiuntivi”, riferisce il presidente APA Gert Lanz.

Costi eliminati grazie all’APA

Stando alla disposizione nazionale, chi trasporta propri rifiuti aziendali non può più farlo senza registrarsi nell’albo nazionale dei gestori ambientali. Ma registrarsi costa 250 euro iniziali e poi 50 euro all’anno. Grazie all’accordo fra APA e provincia, questi costi vengono a mancare.

Il trasporto di rifiuti non pericolosi è possibile senza costi aggiuntivi grazie ad un accordo.

L’accordo è riservato esclusivamente ai soci: „un successo davvero concreto del nostro

lavoro associativo“, commenta soddisfatto il presidente APA Lanz. te L’Artigiano giugno 2011

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Tema

Contano le op Convegno: per la prima volta tutti i 900 funzionari dell’associazione sono stati invitati ad un convegno per discutere i temi centrali dell’artigianato e dell’associazione.

I

l direttivo dell’APA vuole conoscere il più possibile le opinioni di tutti per poter prendere buone decisioni. A tale scopo il 21 maggio l’associazione ha organizzato un convegno nella Casa dell’artigianato al quale per

la prima volta in assoluto sono stati invitati tutti i funzionari dell’APA. A far sentire la propria opinione hanno aderito in 70. Suddivisi in diversi gruppi di lavoro, i funzionari hanno discusso sia l’orientamento dell’associazione che le

esigenze concrete di soci e aziende. Nelle prossime settimane si analizzeranno i risultati valutando la fattibilità tecnica e finanziaria delle proposte. “Già ora possiamo affermare che sono arrivati tanti spunti costruttivi di cui abbiamo

bisogno nei processi decisionali del direttivo e del comitato esecutivo”, dichiara il presidente APA Gert Lanz a lavori conclusi. “Per questo ringraziamo sentitamente tutti i funzionari che hanno partecipato.”

Cosa dicono gli artigiani

Alois Mumelter

Dieter Happacher

Egon Perktold

Di come si è svolto il convegno sono entusiasti tutti. “È un’ottima idea e una mossa positiva, dato che

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L’Artigiano giugno 2011

Elisabeth Trojer Mair

Ernst Egger

Friedrich Fischnaller

ci troviamo in una fase di nuovo inizio e che dobbiamo prendere decisioni di fondo”, commenta Egon

Gregor Gross

Helmut Vitroler

Perktold, tecnico autoriparatore e presidente comunale APA di Appiano.

“Sono venuto con la vo-

Othmar Weger

Gerhard Resch

Stefano Zanotti

lontà di esprimere le mie idee”, dice Gregor Gross di Siusi, membro della consulta dei carrozzieri.

Tema

pinioni di tutti “In qualità di funzionari bisogna prendersi il tempo e collaborare attivamente.

Per me i tempi più importanti sono la reputazione dell’artigianato e il lavoro dei giovani.” “Il convegno è un passo importante che ci mostra la volontà dei dirigenti di confrontarsi con i soci e con i loro problemi”, spiega Stefano Zanotti, autonoleggiatore di Ortisei.

Dal momento che il suo mestiere è molto diverso da tanti altri, ci teneva a far sentire la sua opinione. Per Dieter Happacher, fabbro e vicepresidente comunale APA di San Candido, era ora e tempo di convocare un convegno in cui trattare le tematiche associative. Se dipendesse da lui lo istituirebbe a scadenze regolari.

Il funzionario Helmut Vitroler di Naz, tecnico bru-

ciatorista nella consulta, si aspetta che l’associazione si occupi più intensamente degli interessi delle piccole sezioni di mestiere. “In generale dobbiamo individuare i problemi delle aziende artigiane e poi attirare i giovani verso i nostri mestieri”, sintetizza Vitroler.

Anche per Ernst Egger, carrozziere e presidente comunale APA di Ultimo, è una benvenuta occasione per esporre le proprie questioni. “Bisogna coinvolgere di più le piccole e microimprese, oltre a sgravarle dalla burocrazia”, conclude Egger. Othmar Weger, imprenditore del movimento terra e presidente comunale APA di Lauregno, sottolinea che il convegno gli ha dato l’occasione di esporre le idee del suo gruppo locale. Fra le tematiche centrali

dell’artigianato cita la burocrazia e l’assegnazione di lavori nei comuni. Al fabbro e membro della consulta Friedrich Fischnaller, di Tiso/Funes, preme molto il tema delle cessioni aziendali. E si augura che l’associazione possa fornire una maggiore assistenza personale.

“Peccato che i partecipanti non siano stati di più”, commenta Elisabeth Trojer Mair, vicepresidente comunale di Sarentino e attiva nell’autofficina di famiglia.

Onestà e apertura dentro l’associazione, sostegno a piccole e medie aziende, aiuto nella burocrazia, dirigenti disposti ad ascoltare i soci è quanto la signora Trojer Mair considera temi importanti che ha sollevato. Al conciatetti e membro della consulta Alois

Mumelter, di Frangarto, preme che i soci siano soddisfatti. “La nostra associazione ha bisogno di tornare ad essere forte. In tal senso il convegno è un’ottima idea per discutere internamente i nostri temi e poi sostenere compatti verso l’esterno le nostre decisioni”, afferma Mumelter convinto. “Il convegno è un contributo importante al buon funzionamento della comunicazione tra funzionari e soci”, ribadisce Gerhard Resch, falegname e presidente comunale APA di Cornedo. Il lavoro delle aziende è sempre più oppresso da burocrazia, certificati e regolamentazioni. “Abbiamo bisogno di soluzioni e di aiuti per lavorare bene”, si appella ai dirigenti.

Tobias Egger

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Argomenti

Artigianato in rialzo Appalti pubblici: la provincia e i comuni devono bandire i lavori pubblici a livello

europeo solo a partire dall’importo di un milione. Sotto questa soglia si torna invece a chiamare le aziende locali.

F

inalmente gli artigiani possono tirare il fiato!

Il governo infatti ha alzato la soglia dei bandi pubblici a un milione. Quindi i lavori al di sotto di questo importo non dovranno più essere banditi a livello europeo. È sufficiente invitare come minimo dieci imprese – cinque per i bandi sotto i 500.000 euro. Il ricarico potrà partire dal prezzo più basso o dall’offerta economi-

camente più conveniente.

da 500.000 a 1 milione

soli 500.000 euro. Ora però il governo l’ha raddoppiata e quindi i bandi pubblici partono di nuovo da un milione.

Questo importante risultato andrà a tutto beneficio delle imprese artigiane nel settore edile, del legno e delle installazioni. „Si tratta di un vantaggio per tutti gli interessati”, commenta soddisfatto il presidente APA Gert Lanz apprendendo la buona notizia. E i vantaggi sono anche della provincia e dei comuni: „Le amministrazioni pubbliche si ritrovano con meno burocrazia, risparmiano costi dei bandi e possono assegnare lavori alle imprese locali, che a loro volta generano posti di lavoro e gettito fiscale nei comuni”, conclude il presidente APA.

da 1 milione

Bandi facilitati dalla suddivisione per lotti

Bandi solo a partire da un milione

In Alto Adige si torna dunque alla regolamentazione in vigore sino a un paio di anni fa.

Come noto, a novembre 2009 la provincia aveva dovuto abolire la legge autonoma su pressione di una sentenza della Corte costituzionale, adottando la legge nazionale che prevedeva una soglia di

Nuove soglie per il bando di lavori pubblici fino a 500.000 euro

trattativa, invito di minimo cinque imprese trattativa, invito di minimo dieci imprese Gara pubblica nazionale o europea

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La seconda fondamentale modifica è la possibilità

di bandire i lavori suddivisi per lotti, vale a dire per esempio solo la parte che riguarda i falegnami, gli installatori o gli elettricisti. Anche questo comporta una maggiore opportunità per le aziende locali. La ripartizione per lotti è stata autorizzata da una missiva della commissione UE che ha ritirato l’europarlamentare Herbert Dorfmann. Tuttavia bisogna prestare attenzione a quanto segue: bandendo per lotti vale come criterio l’importo totale del progetto. Se questo dunque supera il milione, anche i lotti devono andare in bando pubblico – a prescindere dall’entità dei loro importi. Ciò nonostante è assai improbabile pensare che dall’esterno si faccia molta pressione nel caso l’entità dei singoli lotti non sia enorme.

Una novità meno appariscente di quelle sopra descritte è il fatto che in una gara d’appalto potrà subentrare senza ulteriori procedure il secondo classificato nel caso il vincitore per una qualche ragione non possa eseguire i lavori e sia costretto a sciogliere il contratto. In altre parole le amministrazioni pubbliche potranno risparmiare tutta la burocrazia e la perdita di tempo che comportano questi casi. Lo stesso vale per le controversie composte amichevolmente che ora hanno scadenze ben precise.

La nuova regolamentazione entra in vigore con l’8 di giugno. Il dipartimento provinciale dell’edilizia sta elaborando insieme all’associazione dei comuni una guida all’applicazione delle normative.

Argomenti

Altre novità negli appalti

„Più opportunità per le imprese locali“

Il commento dell’assessore all’edilizia Florian Mussner.

“L’Artigiano”: la giunta provinciale e i parlamentari si sono battuti a lungo per l’aumento della soglia. Ora che è arrivato, cosa ne pensa?

Florian Mussner: abbiamo fortemente voluto una regolamentazione meno burocratica, più efficiente e più vantaggiosa per le imprese locali. L’aumento della soglia è pertanto un grande successo. Fino a un milione non serve più il bando pubblico, cosa che ci fa risparmiare tempo, denaro e complicazioni.

Che vantaggi ne ricavano le imprese?

Mussner: le imprese locali hanno più opportunità di accedere ai lavori. E i nostri interlocutori sono presenti sul posto, cosa che incrementa la sicurezza ed anche la qualità dei lavori. Inoltre la filiera rimane da noi, garantendo incarichi e posti di lavoro.

Da ora si può bandire anche suddividendo per lotti. Quindi ci saranno lavori separati per falegnami, installatori, elettricisti ed altri?

Mussner: bandendo per lotti gli importi si riducono, quindi i lavori diventano meno interessanti per le ditte che vengono da fuori e le imprese locali hanno invece più opportunità di riceverli. C’è però una restrizione importante: se l’importo totale del bando supera il milione, dobbiamo bandire in gara pubblica anche i singoli lotti – per esegui che siano. In tal caso non è più possibile invitare cinque o dieci imprese.

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*Movano Van L2H2 F33 2.3 CDTI 100 E4 € 18.750 e Vivaro Van L1H1 2.0 CDTI 90 E4 € 13.900. Prezzi al netto di IVA, IPT e messa su strada, con ecoincentivi Opel per clienti autoparco. Foto a titolo di esempio.

Consumi ciclo combinato Vivaro e Movano (l/100 km)/emissioni CO2 (g/km): da 7,0 a 10,9/da 185 a 262.

%

ovano -22 M !

O V NUO

Argomenti

Bonus di cubatura del 20% ai risanamenti energetici Bonus di cubatura: i risanamenti energetici sono premiati con il 20 per cento di

cubatura. Per l’artigianato questo si traduce in una forte ripresa del lavoro nelle città.

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a provincia intende adottare il bonus nazionale di cubatura del 20 per cento, che però da solo non basta a stimola-

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L’Artigiano giugno 2011

re le costruzioni: infatti agl’edilizia ma anche a dare giungere cubatura è possibiun contributo alla tutela del le solo a patto di sottoporre clima e dell’ambiente”, prel’edificio ad un risanamento cisa Laimer. Di conseguenza energetico. In Alto Adige sarà assegnato solo a patto questa misura che un edificio sia già esiste per chi sottoposto a risanapassa a uno stanmento energetico. dard superiore “Solo in tal caso si di CasaClima: in potrà ambire al 20 tal caso si riceve per cento in più di un bonus di 200 cubatura”, ribadisce metri cubi. Nelle Laimer. Per i grossi città però non vi caseggiati si tratta si ricorre quasi anche di un piano Assesore per nulla. “Questo intero, quindi uno Michl Laimer perché nei condostimolo molto forte mini 200 metri cubi sono a prendere misure per conteben poco”, sintetizza l’asnere il consumo energetico. sessore Michl Laimer.

“Si può pensare di costruire un piano in più, venderlo Con un piano in più si e finanziarsi in quel modo finanzia il risanamento il risanamento”, prosegue Ora invece il bonus altoaLaimer. Ad ogni modo, per tesino sarà modificato sulla tutelare i centri storici, in scia di quello nazionale. Nelun secondo momento enla fattispecie si tratta di un treranno in vigore apposite decreto di sviluppo econorestrizioni. mico che promette il 20 per cento di cubatura – peraltro Forte ripresa dei senza ulteriori condizioni. risanamenti L’Alto Adige però non lo Il nuovo bonus riserva vuole semplicemente regalaenormi opportunità in tutte re. “Vogliamo che il bonus quelle costruzioni cittadine serva non solo a stimolare erette dal 1960 al 1990 e fi-

sell well

Una direttiva UE impone che a partire dal 2012 le nuove costruzioni impieghino energie alternative. La giunta provinciale sta preparando l’applicazione della norma in Alto Adige.

nora rimaste escluse dai risanamenti. Il messaggio “risanare significa valorizzare” costituisce la chiave degli artigiani per ricevere più incarichi. A risanamento avvenuto il consumo energetico cala in modo significativo e con esso anche le emissioni di CO2, l’immobile per contro acquista valore. Per

effettuare un valido risanamento ci vogliono artigiani esperti e preparati. Questo è il messaggio da trasmettere ai clienti. A tale riguardo i vari dirigenti di sezione si sono incontrati ultimamente per studiare una nuova campagna APA “È ora di risanare!”.

Tobias Egger

Nuove costruzioni: CasaClima B diventa obbligo CasaClima B standard dal 13 giugno

Un po’ alla volta la provincia spinge verso l’alto lo standard degli edifici. Dal 13 giugno 2011 si fanno più restrittive le disposizioni energetiche che disciplinano le nuove costruzioni destinate ad alloggi, commercio, servizi e alberghiero.

Non basterà più lo standard C bensì quello B di CasaClima. Ciò corrisponde a un fabbisogno energetico annuale di 50 kilowattora ovvero cinque litri di combustibile a metro quadrato. Il nuovo standard vale per tutti i progetti presentati dopo il 13 giugno. Non vale invece per le costruzioni agricole, artigianali, industriali e di commercio all’ingrosso.

Bonus per le nuove costruzioni

Il nuovo standard ha effetti anche sul bonus di cubatura (da non confondere con quello dei risanamenti energetici). Attualmente chi raggiunge lo standard B di CasaClima invece di quello C riceve un bonus di cubatura del cinque per cento, mentre per una CasaClima A c’è il dieci per cento in più.

Nel momento in cui CasaClima B diventa legge, ovviamente il relativo bonus di cubatura viene a mancare, rimane però quello applicato a CasaClima A.

Inaugurazione

a breve

Edilizia commerciale-industriale – Funzionalità, individualità, avvenenza e rapidità realizzativa Ogni attività presenta esigenze diverse e particolari in funzione del settore nel quale opera. Grazie alla possibilità di realizzare grandi campate e notevoli aperture, si possono realizzare capannoni per la produzione industriale, magazzini, uffici, centri commerciali, scuole, ospedali e tanto altro. I prefabbricati in calcestruzzo consentono una simbiosi insospettata tra funzionalità, individualità, avvenenza e rapidità realizzativa.

Energie alternative

Una direttiva UE prescrive l’impiego di energie alternative nelle nuove costruzioni. Dal 2012 queste dovranno coprire una parte del loro fabbisogno energetico con sorgenti rinnovabili. L’assessore Michl Laimer ha annunciato che la provincia “spinge fortemente in direzione biomassa e pompe geotermiche”.

PROGRESS Via Julius Durst 100, I-39042 Bressanone (BZ), Tel. +39 0472 823 111, info@progress.cc, www.progress.cc

Argomenti

Istituto edilizia: opportunità di lavoro Facility management: l’istituto di edilizia sociale bandisce anche 80 appalti di lavoro,

per un valore da quattro a sei milioni all’anno, destinati alla manutenzione ordinaria di edifici. Ed ora cerca partner che si occupino del servizio.

L

’istituto di edilizia sociale (IPES) si è appena rivolto all’APA con la richiesta di istituire una nuova e fidata collaborazione finalizzata alla manutenzione ordinaria degli edifici, il cosiddetto facility management. Da anni le sezioni di mestiere ed anche il direttivo si occupano di questo argomento. Questo impegno ha spinto l’APA a collaborare con l’associazione nazionale di amministratori condominiali (ANACI) incaricando nel 2009 uno studio intitolato “Facility management –

Unendosi in gruppi, le aziende potranno ricevere incarichi di manutenzione di immobili.

ottimizzare la collaborazione fra amministratori condominiali e artigiani altoatesini”.

Dallo studio è emerso che si dovrebbero formare uno o più sodalizi aziendali mirati alla manutenzione di immobili.

Manutenzione di edifici: un mercato interessante

Sarà stato il buon andamento del lavoro o l’iniziale scetticismo: fatto sta che, pur mostrandosi tutti interessati, fino ad oggi non si è mai riusciti a istituire concretamente uno o più gruppi di artigiani. Ora però, data la richiesta ufficiale dell’IPES, l’associazione tenta nuovamente di spingere in avanti il progetto. “In questo momento sentiamo che le aziende hanno più interesse”, confermano fiduciosi i funzionari APA. L’istituto di edilizia sociale bandisce anche 80 appalti di lavoro, per un valore da quattro a sei milioni all’anno, destinati alla manutenzione ordinaria degli edifici che amministra.

L’IPES dunque è un partner con enormi potenzialità, e lo dimostra anche lo studio

APA sul facility mangement. per chi cerca nuovi lavori questo progetto è un’opportunità da non perdere.

Obiettivo: istituire un consorzio

Uno o più gruppi di artigiani potrebbero presentare insieme un’offerta completa che copra tutto quello che riguarda il “facility management” necessario all’IPES. A tale scopo verranno prossimamente informate le consulte dei mestieri edili e affini.

Inoltre l’APA organizza serate informative a Bressanone, Bolzano e Merano, in cui i rappresentanti dell’IPES illustreranno le loro richieste.

In seguito si raccoglieranno i nomi delle aziende interessate a entrare in consorzio per svolgere questi servizi.

Il progetto è assistito dalla società di consulenza RCM Solutions.

Per informazioni dettagliate rivolgetevi al gruppo edile APA, tel. 0471 323281, thomas.rauch@lvh.it, oppure all’ufficio APA di coordinamento edile, tel. 0471 323230, armin.ragginer@lvh. it. mb

Ecco cosa gli amministratori considerano importante nella collaborazione con artigiani (studio APA e ANACI).

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Argomenti

Export più 20 per cento Export: il 2010 è stato un buon anno per le esportazioni artigianali, riferisce uno studio di Confartigianato. In Alto Adige l’incremento è quasi del venti per cento, ossia pari all’andamento prima della crisi.

L

o studio di Confartigianato riguarda i prodotti manufatturieri e si serve dei numeri provenienti dall’ISTAT. Stando ad essi, nel 2010 l’Alto Adige ha esportato per 2.783 milioni di euro, pari ad un incremento del 19,8 per cento rispetto al 2009 e a più 1,5 per cento rispetto all’anno antecedente la crisi, il 2008. In altre parole l’export altoatesino torna al livello prima della crisi.

Le destinazioni dei prodotti esportati sono essenzialmente nella UE: il 71,7 per cento va infatti in uno dei 27 paesi comunitari. L’incidenza sull’export nazionale ammonta allo 0,9 per cento. “Lo studio evidenza che l’export ha

superato in pieno il difficile anno 2009 e che tende a crescere”, commenta soddisfatto il presidente APA Gert Lanz.

Ciò nonostante bisogna continuare a dare sostegno alle aziende. “Questo perché la percentuale altoatesina sull’export nazionale rimane bassa, considerando che si tratta di una regione di confine. Ci vogliono condizioni più favorevoli e ulteriori sforzi da parte delle aziende.”

Export in crescita maggiore rispetto al resto d’Italia

L’Export altoatesino cresce di più rispetto a quanto avviene nel resto d’Italia, dove si rileva un incremento del

16,3 per cento. Complessivamente nel 2010 l’Italia ha esportato prodotti manufatturieri per 332,240 miliardi di euro, assestandosi sull’8,1 per cento in meno rispetto al 2008.

Il 56,9 per cento dei prodotti “made in Italy” va in paesi della UE (+14,9 per cento), il rimanente 43,1 per cento nel resto del mondo (+16,7 per cento). le regioni alla guida dell’export sono quelle del nord. Al primo posto spicca la Lombardia con il 28,4 per

cento su tutte le esportazioni italiane. Seguono il Veneto (13,7 per cento), l’Emilia Romagna (12,8 per cento), il Piemonte (10,5 per cento) e la Toscana (8 per cento). Il Trentino-Altoadige ha una quota dell’1,7 per cento. Oltre ai paesi comunitari, i principali mercati dei prodotti manufatturieri italiani sono Turchia, Cina, India, Russia e USA. Dallo studio emerge che nei primi mesi del 2011 l’export italiano continua a crescere. te

Export di prodotti manufatturieri Altoadige Trentino Italia

Export 2.783 Mio. 2.695 Mio. 322.340 Mio.

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% 2009/10 +19,8 % +18,9 % +16,3 %

% 2008/10 +1,5 % -4,1 % -8,1 %

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Argomenti Il sostituto del presidente della provincia Hans Berger e il presidente della Camera di commercio Michl Ebner hanno premiato aziende con oltre 50 anni di attività: fra queste la falegnameria Resch, la tipografia Hauger Fritz e l’impresa edile Geom. Fischnaller Arnold & Co. (da sin.).

Premi fedeltà al lavoro 2011 Riconoscimenti: la Camera di commercio di Bolzano premia 19 aziende che lavorano da oltre 50 anni e 76 persone con 35 anni di servizio e più.

L

a cerimonia particolarmente solenne si è svolta nella sala d’onore della sede di Bolzano. Il presidente della Camera di commercio Michl Ebner e il sostituto del presidente della provincia Hans Berger hanno consegnato medaglie d’oro e attestati a 19 aziende e a

76 lavoratori. “Se pensiamo che delle ditte di nuova fondazione il 26 per cento chiude entro i primi cinque anni e dopo un decenni ne rimangono in vita solo la metà, allora possiamo capire quanto sia difficile rimanere in piedi con successo per molti decenni”, precisa il presidente delAnche quest’anno la Camera di commercio ha premiato aziende e collaboratori fedeli al lavoro.

la Camera di commercio Ebner. “Ed ogni azienda può valere solo al pari dei suoi dipendenti. Per svilupparsi positivamente a lungo termine, un’azienda ha bisogno di impegno e professionalità”, aggiunge il sostituto del presidente della provincia Berger.

È l’azienda che vanta la tradizione più lunga: 125 anni. Il titolare Anton Psenner è stato presidente dei fioristi APA.

Le aziende premiate • Toni Psenner des Anton Psenner – Bolzano, fiorista e commercio al dettaglio di fiori e piante • Resch-Tischlerei OHG des Gerhard Resch & Co. – Collepietra / Cornedo • Peer Martin – Cortaccia, autofficina • Walter Destro – Merano, fabbro • Mittelberger & Co. OHG des Mittelberger Markus – Bolzano, bottaio • Druckerei Hauger-Fritz des Fritz & Co. OHG – Merano • Geom. Fischnaller Arnold & Co. KG – Funes, impresa edile • Metzgerei Ebner KG des Christian Ebner & Co. – S. Paolo / Appiano • Hofer Group GmbH – S. Cristina Gardena, installazioni termosanitarie

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Artigianato e commercio

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Artigianato

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Artigianato Artigianato Artigianato

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Artigianato Artigianato Artigianato

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Artigianato e industria

Premiate molte imprese artigiane

Tra le aziende premiate, quella che stavolta vantava la maggior tradizione – 125 anni – era la fioreria di Toni Psenner di Bolzano. Segue l’hotel e ristorante Etschtalerhof di Brigitte Pahl W.we Engl, attivo a Lagundo da 79 anni. Molti gli artigiani: fra di essi la falegnameria Resch OHG di Gerhard Resch, presidente comunale APA di Cornedo, poi la tipografia Hauger Fritz del presidente onorario APA Herbert Fritz e di suo figlio Horst Fritz, presidente APA del gruppo tipografi e designer multimediali, e ancora l’impresa Geom.

Fischnaller Arnold & Co. KG, del presidente dei muratori APA Arnold Fischnaller.

Qualità dell’aria: il piano d’azione va rinnovato. Diventerà più rigoroso per chi brucia i propri rifiuti nella stufa a legna. Verranno a mancare invece i divieti di circolazione preventivi.

N

el 2005 si registravano dai 60 ai 70 giorni in cui la soglia di polveri sottili era superata.

Da quattro anni a questa parte, invece, non si superano i 30 giorni all’anno, commenta con soddisfazione il direttore dell’agenzia provinciale per l’ambiente, Luigi Minach (foto sin.).

Ora c’è un „tavolo tecnico”, presieduto da Minach e formato da esponenti di provincia, comuni, APA e associazioni, che studia nuovi provvedimenti per tenere pulita l’aria. Il piano dovrebbe essere approvato dalla provincia in estate.

Stando ad esso non ci saran-

no più divieti di circolazione precauzionali. Se però si torna sopra la soglia dei 30 giorni, in tal caso partiranno nuovi provvedimenti di restrizione del traffico: nei maggiori centri abitati come Bolzano, Merano, Bressanone, Laives, Brunico e Appiano, sarà vietato il traffico ai veicoli di classe Euro 0, Euro 1 (tutti) ed Euro 2 (solo diesel senza filtro particolato) nonché ai ciclomotori a due tempi.

Dal 2013 invece si entra in una seconda fase del divieto di circolazione per tutti i veicoli Euro 2, con o senza filtro particolato, e agli Euro 3 diesel senza filtro.

Gli spazzacamini consigliano

Tuttavia si procede con maggior severità non tanto contro gli automobilisti quanto piuttosto contro chi inquina bruciando rifiuti nella propria stufa a legna. “Se in passato il responsabile principale dell’inquinamento dell’aria era il traffico, e a Bolzano continua ad essere così, nelle zone rurali il problema sta nelle combustioni casalinghe,” precisa Minach. Ora, se in un comune si rileva che da un certo camino esce fumo nero per un periodo prolungato, nella casa in questione si manda uno spazzacamino che in un primo momento offre il suo

consiglio; nel caso non ci siano risultati, partono ammonimenti e sanzioni. Quindi lo spazzacamino assume il ruolo centrale del consulente: “Informare, prevenire e migliorare il senso di responsabilità degli utenti sono gli aspetti che ci stanno a cuore”, dichiara il presidente di sezione Richard Schupfer (foto destra). “Con la nostra assistenza, che forniamo già ora, si potranno usare le stufe a legna con sicurezza riducendo le emissioni nocive”, sottolinea Schupfer. Ad autunno gli spazzacamini hanno in progetto una campagna informativa insieme all’agenzia provinciale per l’ambiente. te/LPA

Broadband 44+: la corsia di sorpasso per la tua navigazione

PR-Info

Migliaia di famiglie e aziende altoatesine hanno scelto i servizi internet di Broadband 44+.

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a rete a onde radio recentemente ultimata ha permesso di colmare il divario tra le zone servite dalla tecnologia ADSL e aree periferiche che non disponevano di connessioni a banda larga. Broadband 44+, infatti, ha portato l’internet veloce in 65 comuni altoatesini dove fino a poco tempo fa la banda stretta era l’unica opzione disponibile.

di potenziamento, le utenze BB44+ di Terlano e Settequerce sono state equipaggiate con la tecnologia WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access), che garantisce un’elevata qualità e affidabilità del servizio.

Essendo di uso esclusivo di BB44+ in provincia di Bolzano, la frequenza di 3,5 Ghz su cui viaggia il segnale WiMax non è soggetta a interferenze.

WiMAX per gli abbonati BB44+

I gestori della rete - Brennercom, Raiffeisen OnLine e RUN - sono costantemente impegnati nel potenziamento

dell’infrastruttura, adottando la tecnologia satellitare nelle zone non coperte dal segnale

radio e sostituendo le antenne con versioni più performanti.

Nell’ambito degli interventi

Per maggiori informazioni, chiama i numeri 800 835 831 (ROL) e 800 832 831 (Brennercom) oppure vieni a trovarci su broadband44.net.

Argomenti

Nuove misure per traffico e combustioni in casa

Leggi & Direttive

Certificati di malattia – consigliato l’utilizzo della PEC

Scadenze

Certificati di malattia: A proposito dell’avanzata della PEC nella Pubblica

giovedì 16 giugno • RITENUTE IRPEF: versamento ritenute dei dipendenti e assimilati, lavoratori autonomi e intermediari del commercio (mese di maggio 2011) – mod. F24 • ADDIZIONALI IRPEF: versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/pensione – mod. F24 • IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese di maggio 2011 – mod. F24 • IVA - DICHIARAZIONI D’INTENTO: invio della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento ricevute nel mese di maggio 2011 • GESTIONE SEPARATA INPS: versamento da parte dei committenti e degli associanti del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese precedente (mese di maggio 2011) – mod. F24 • CONTRIBUTI INPS MENSILI: versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti (maggio 2011) – mod. F24 • MODELLO UNICO 2011: Versamento imposto risultanti dalla dichiarazione dei redditi (UNICO 2011) di società di persone e società di capitali che non sono sottoposti agli Studi di Settore • IMPOSTA COMUNALE ICI: versamento del 1° acconto ICI 2011 • DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO: termine per il versamento del diritto camerale annuale – mod. F24 • LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative al mese precedente • CONTRIBUTO ENTE BILATERALE ARTIGIANO: versamento della quota mensile dovuta al Fondo per il sostegno al reddito ed alla professionalità (F. S. R.) – mod. F24 lunedì 20 giugno • CASSA EDILE: versamento e accantonamento del contributo dovuto per il mese di maggio 2011 lunedì 27 giugno • IVA COMUNITARIA: presentazione degli elenchi INTRASTAT relativi al mese di maggio 2011 (contribuenti mensili) giovedì 30 giugno • DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente • ELENCHI BLACK LIST MENSILI: Invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese precedente (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile)

Amministrazione, una recente disposizione che riguarda i certificati di malattia ha nuovamente confermato l’importanza di questo sistema nella comunicazione con le imprese.

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nfatti è previsto che a partire dal 18/06/2011, la trasmissione dei certificati di malattia dei dipendenti ai datori di lavoro verrà effettuata esclusivamente attraverso Posta Elettronica Certificata (PEC) o tramite la consultazione attraverso un PIN sul sito internet dell’Istituto.

Ciò significa che il lavoratore non è più obbligato a inviare, entro due giorni dal rilascio, l’attestato di malattia cartaceo al proprio

L’Artigiano giugno 2011

scaricare direttamente dal sito www.inps.it l’attestato di malattia), sempre all’INPS. Anche l’INAIL, in una comunicazione alle associazioni di categoria, informa che sta valutando l’avvio della spedizione dei provvedimenti tramite PEC. Quindi si non si può che concludere che la PEC in futuro avrà un ruolo sempre più importante nella comunicazione con la Pubblica Amministrazione e gestione dell’impresa. mt

Dichiarazione MUD 2011 entro fine giugno Dichiarazione dei rifiuti: il MUD per l’anno 2010 andava presentato entro il 30 aprile 2011. Chi non l’ha fatto può recuperare entro il 29 giugno 2011.

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er la dichiarazione presentata in ritardo la legge prevede una sanzione da 200 a 600 euro.

L’obbligo della dichiarazione annuale riguarda:

a) enti ed aziende che producono rifiuti pericolosi; b) enti ed aziende che riciclano o smaltiscono commercialmente i rifiuti.

Sono invece esonerati:

a) aziende che raccolgono

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datore di lavoro, in quanto il medico curante provvede a inviare telematicamente il certificato all’INPS. Il lavoratore deve comunque segnalare tempestivamente all’azienda la propria assenza per malattia.

Il datore di lavoro, per ricevere il certificato medico, deve: • richiedere all’INPS la ricezione dei certificati alla propria casella di posta elettronica (PEC) oppure • richiedere un PIN (per

e trasportano commercialmente i rifiuti; b) commercianti e intermediari di rifiuti senza proprietà dei prodotti; c) enti ed aziende che producono rifiuti non pericolosi; d) enti ed aziende che abbiano conferito i loro rifiuti al servizio pubblico di raccolta (ad es. centro di riciclaggio pubblico) del rispettivo comune; e) imprese (acconciatori, estetisti ecc.) che producono rifiuti perico-

losi a rischio infettivo (lamette, CER 180103) ed hanno aderito all’accordo programmatico per la gestione dei rifiuti pericolosi a rischio infettivo, anche se prodotti al di fuori delle strutture sanitarie.

Per informazioni e per assistenza nell’iter della dichiarazione in ritardo potete rivolgervi all’ufficio ambiente APA, tel. 0471 323473. Il termine ultimo delle prenotazioni è il 14 giugno 2011. sr

Posta elettronica certificata (PEC): La comunicazione con la posta elettronica certificata viene utilizzata sempre di più, soprattutto nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.

L’apertura di un indirizzo PEC è facile e conveniente, anche grazie all’aiuto offerto dall’associazione.

I

l Governo Italiano con il decreto legge 185/2008 ha introdotto per tutte le societá l’obbligo, entro novembre 2011, di procurarsi un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e di depositare questo presso la Camera di Commercio.

Obiettivo di questa disposizione è quello di favorire la rapida diffusione del sistema PEC per ottenere maggior risparmio di costi e aumento di efficienza nella gestione aziendale.

Corrispondenza PEC in sostituzione delle raccomandate tradizionali

Con la posta elettronica certificata le E-mail inviate o ricevute hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno (“raccomandata A/ R”). Chi possiede una casella postale certificata può evitare in taluni casi la fila all’ufficio postale per l’invio di racco-

mandate e quindi risparmiare tempo e tagliare costi.

Il sistema PEC trova applicazione sia nelle aziende private sia nella Pubblica Amministrazione. In particolar modo la Pubblica Amministrazione utilizza in maniera massiccia la posta elettronica certificata, in quanto tale metodo rende più efficiente e pratica la comunicazione con i cittadini. Questo viene confermato anche dal fatto che, con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2009, tutti i cittadini hanno la possibilità di richiedere gratuitamente una E-mail certificata al sito www.postacertificata. gov.it.

La convenzione dell’APA

Nel mondo dell’impresa privata è sempre più diffuso l’impiego di un indirizzo PEC “commerciale”, che si può aprire a basso costo, utilizzabile non solo nella comunicazione con la Pubblica Amministrazione, ma

anche per lo scambio di informazioni con clienti, fornitori e privati. Per snellire l’iter burocratico dell’apertura di un indirizzo PEC, l’APA ha stipulato una convenzione che consente

di attivare tali caselle in modo rapido ed efficiente per gli associati. Le aziende interessate all’indirizzo PEC contattino il numero 0471 323200 o scrivano a info@apabz.it dsd

PEC – Istruzioni per l’uso

• Tutte le società esistenti hanno l’obbligo di: (1) Attivare un proprio indirizzo PEC 2) Depositare l’indirizzo PEC alla Camera di Commercio • Chi attiva un indirizzo PEC deve anche monitorare la posta in entrata, in quanto i messaggi che arrivano hanno la valenza di una raccomandata consegnata. Per questo motivo è consigliabile installare la casella PEC nella propria applicazione di posta elettronica aziendale (es. Outlook).

• La corrispondenza con posta elettronica certificata è in ogni caso valida solamente se viene scambiata tra due caselle certificate, quella del mittente e quella del destinatario: (1) gli indirizzi PEC della Pubblica Amministrazione possono essere consultati sul sito www.paginepecpa.gov.it (2) la camera di commercio sta lavorando per mettere a disposizione un elenco analogo per gli indirizzi PEC delle società ivi iscritte.

• Anche l’APA dispone già di un proprio indirizzo PEC per la comunicazione certificata con i propri associati: apa@pec. aruba.it

Nuovi sconti sui veicoli commerciali Fiat Convenzione: ai soci APA sono riservati sconti esclusivi sull’acquisto di veicoli commerciali Fiat.

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li sconti, aggiornati di recente, variano secondo i modelli e arrivano al 20 per cento, consegnando un vecchio veicoli anche al 26,5 per cento. Val-

gono per acquisti nel corso del 2011 in concessionarie Fiat (in Alto Adige Gasser Fiat Professional con filiali a Bolzano e S. Lorenzo/Brunico). Per aver diritto agli sconti attuali deve avvenire entro il 2011 anche la registrazione del veicolo.

L’APA ha stipulato convenzioni con la Fiat ed anche con altre concessionarie (Opel, Ford, Chevrolet) per far avere ai soci sconti esclusivi. te

I nuovi sconti Modello

Sconti

Panda Van Punto Classic Van Grande Punto Van/Evo Van Strada Bravo Van Fiorino Doblo Van Scudo Ducato

12,5 % 17,5 % 17,5 % 14,5 % 15,5 % 18,5 % 18,5 % 20,0 % 20,0 %

Sconti con rottamazione 12,5 % 17,5 % 17,5 % 14,5 % 15,5 % 22,5 % 23,5 % 26,5 % 26,5 % L’Artigiano giugno 2011

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Leggi & Direttive

L’avanzata della Posta elettronica certificata

Leggi & Direttive

SOA: novità in arrivo Attestazione SOA: il nuovo decreto esecutivo DPR n. 207 del 05.10.2010 contiene alcune modifiche di cui vi abbiamo già parlato e che ora entrano in vigore.

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all’8 di giugno 2011 entrano in vigore le seguenti modifiche: • Suddivisione in nuove classi (vedi riquadro); • Inserimento della nuova categoria OS35 – interventi a basso impatto ambientale; • Modifiche o sdoppiamento di varie categorie SOA; - OS2 (beni culturali mobili e superfici di beni architettonici) si sdoppia in A e B; - OS12 (barriere e protezioni stradali) si sdoppia in A e B; - OS18 (prefabbricati in acciaio e vetro) si sdoppia in A e B; - OS20 (rilevamenti topografici) si sdoppia in A e B; - OS21 (opere strutturali speciali): viene tolta una parte che entra in OS20 B; - OS7 (finiture di opere generali di natura edile) riceve una parte finora contenuta in OS8 (opere

Suddivisione delle nuove classi SOA (importi arrotondati) I II III III-bis IV IV-bis V VI VII VIII

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- Euro 258.000,00 - Euro 516.000,00 - Euro 1.033.000,00 - Euro 1.500.000,00 (nuova) - Euro 2.582.000,00 - Euro 3.500.000,00 (nuova) - Euro 5.165.000,00 - Euro 10.329.000,00 - Euro 15.494.000,00 - Euro 15.494.000,00 e oltre

L’Artigiano giugno 2011

generali di natura tecnica); - OS8 (opere generali di natura tecnica): viene tolta una parte che entra in OS7 (finiture di opere generali di natura edile); - OG13 (opere di ingegneria naturalistica): modifica per autorità; - OG12 (opere ed impianti di bonifica e di protezione ambientale): in futuro al C.E.L. (certificato di esecuzione lavori) va allegato il piano di smaltimento rifiuti; - OG11 (impianti tecnici): in futuro entra percentualmente in tre categorie (10 % OS3, 25% OS28 e 25 % OS30). Inoltre l’impresa dovrà dimostrare di essere in possesso dei requisiti nella seguente misura: 40 % per OS3, 70 % per OS28, 70% per OS30. Chi rientra nella categoria OG11 può offrire anche le altre tre categorie (OS3, OS28 e OS30); • Il certificato di esecuzione lavori (C.E.L.) relativo ad appalti pubblici delle categorie sopracitate va ricompilato; questo tuttavia potrà essere richiesto solo dopo l’8 di giugno;

• Per il certificato di esecuzione lavori per conto di committenti privati basterà consegnare il registro. Seguiranno tuttavia informazioni più precise; • In fase di transizione (periodo dall’8 giugno al 5 dicembre) è permesso utilizzare ancora alcune categorie (OG10, OG11, OS2, OS7, OS8, OS12, OS18, OS20, OS21); • Non è ancora stabilito quanto costeranno alle aziende le modifiche delle singole categorie; • Modifica del certificato di direttore tecnico fino a III-bis e a partire dalla classe IV con titolo di studio, laurea breve.

Le novità in materia di sanzioni sono invece in vigore dal dicembre 2010 („L’Artigiano“ ne ha parlato). Con l’entrata in vigore del nuovo decreto esecutivo bisognerà stare ancora più attenti a non sgarrare.

L’APA sta organizzando una nuova manifestazione informativa sul SOA. Per informazioni è a vostra disposizione Sonja Thaler, Tel. 0471 323343, sonja. thaler@lvh.it. st

T

ale fondo viene alimentato da una parte dei contributi versati all’INPS, lo 0,30 %, per i dipendenti d’impresa. Tale accordo prevedeva l’articolazione provinciale dei fondi. Per l’Alto Adige è stato firmato un accordo tra tutte le parti sindacali ed imprenditoriali, secondo cui “i piani formativi per le aziende che aderiscono al fondo formazione artigianato ed iscritte alle associazioni firmatarie, e non, del presente accordo trasmettano le relative richieste dei piani formativi a Fondo Artigianato Nazionale Centrale, rispettando ed applicando i criteri in vigore al momento stesso della loro presentazione”. Una nota a verbale dell’accordo dice che le parti si impegnano ad incontrarsi entro tre anni dalla sottoscrizione dell’accordo in essere, per una verifica.

Da parte sua l’APA, ha provveduto sia a motivare

Buoni per corsi

le imprese di voler destinare questo 0,30 % dell’INPS al fondo nazionale, che ad informarle sulla possibilità di poter attingere a tale fondo per le domande di formazione ed aggiornamento dei dipendenti. La procedura delle domande è alquanto complessa e quindi nella realtà quotidiana le aziende dell’Alto Adige preferiscono attingere ad altre possibilità locali di sostegno più rodate.

Una breve indagine presso le organiazzazioni di Confartigianato delle altre regioni conferma tuttavia che anche lì il fondo non viene usufruito a sufficienza. Il denaro accumulato, comunque, non rimane a disposizione delle province o regioni ma viene deviato al fondo centrale o ritornato all’INPS, così come è previsto dall’accordo.

Ora, come da accordo, si tratta di incontrarsi e discutere per decidere i prossimi passi, come è avvenuto il 20 maggio 2011.

Le aziende con un massimo di 15 addetti possono chiedere alla provincia un contributo sotto forma di buoni formativi (voucher) per i corsi di aggiornamento professionale dei propri dipendenti. Si possono chiedere buoni formativi per tutte le iniziative di aggiornamento legate a temi professionali nel settore economico dell’azienda. Un buono formativo copre al massimo l’80% dei costi totali, composti dalla somma dei costi del corso e da quelli di assenza dal lavoro. Tuttavia il contributo pubblico può raggiungere come importo massimo quello del corso stesso. Un’azienda può chiedere buoni formativi per massimo 3000 euro destinati ognuno a un massimo di tre dipendenti.

Le domande delle aziende devono pervenire entro il 10 di ogni mese all’ufficio provinciale di formazione professionale tedesca e ladina, Via Dante 3, 39100 Bolzano.

>>>>> In occasione del primo atto relativo allo „scudo fiscale“ è stata offerta la possibilità all’investitore di regolarizzare la propria posizione in Italia pur mantenendo i propri depositi all’estero. Diversi investitori hanno optato per questa soluzione trascurando però alcuni burocratici ed antieconomici aspetti, quali, la necessità di dover dichiarare i propri patrimoni e i loro proventi nella dichiarazione dei redditi e l’impossibilità di effettuare eventuali compensazioni tra utili e perdite, maturati, sia per i patrimoni all’estero che per i patrimoni in Italia.

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L’Artigiano giugno 2011

23

Leggi & Direttive

scudo fiscale: atto secondo?

Prima di effettuare gli investimenti, leggere attentamente i documenti informativi, lo schema di contratto e il prospetto.

Le organizzazioni sindacali e quelle dei datori di lavori, dopo lunghe trattative nell’ambito dell’Accordo Interconfederale Nazionale e successivo regolamento da tempo hanno dato vita al Fondo Artigianato Formazione nelle imprese artigiane, denominato Fondoartigianato.

jung.it

Fondoartigianato

Circondari

“Ogni titolare d’impresa è unico e prezioso” Assemblee comunali: negli ultimi mesi quasi tutti i gruppi territoriali, l’APA ne conta ben 108, hanno invitato gli artigiani a riunirsi in assemblea.

D

a Tubre a Sesto, dal Brennero a Salorno, ogni anno sono circa 8000 gli artigiani che nei loro paesi si riuniscono in assemblea aggiornandosi sulle tematiche attuali. E sono sempre

graditi ospiti gli esperti che parlano di questioni economiche, oppure esponenti comunali che riferiscono sulle novità amministrative e che insieme ai presidenti dei gruppi riassumono le attività svolte.

Informazioni di prima mano

Quest’anno le assemblee hanno dato occasione ad oltre 3000 artigiani di informarsi sulle principali attività associative. In particolare si sono analizzate le elezioni

comunali del 2010, l’odierno andamento del mercato e la situazione dei crediti.

I presidenti circondariali hanno visitato quasi tutti i gruppi locali illustrando quello che l’associazione offre ai soci: manifestazio-

Responsabili del circondario Bolzano città e periferia

Ivan Bozzi Bolzano città

Reinhard Ambach Caldaro

Albert Aster S. Genesio

Alexander Götsch Meltina

Eberhard Hofer Sarentino

Hansjörg Kerschbaumer, Terlano

Thomas Kritzinger Castelrotto

Lorenz Kröss Renon

A Tires sono previste nuove elezioni

Urban Mahlknecht Fiè

Heinrich Mayr Laives

Mirjam Pardeller Nova Levante

Egon Perktold Appiano

Horst Pichler Nova Ponente

Gerhard Resch Cornedo

Franz Rigger Naz-Sciaves

Walter Sigmund Varna

Walter Vaja Rio Pusteria

Christof Weissteiner Velturno

Otto Glatt Andriano-Nalles

Georg Gruber S. Pancrazio

Karl Heel S. Martino in P.

Karl Hofer S. Leonardo in P.

Responsabili del circondario Bressanone

Josef Fischnaller Rodengo

Franz Lamprecht Vandoies

Alfred Oberhauser Barbara Michaeler Luson Plaickner, Bressanone

Responsabili del circondario Burgraviato

Josef Brunner Merano

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Richard Eggarter Avelengo

L’Artigiano giugno 2011

Ernst Egger Ultimo

Othmar Frei Scena

Circondari Anton Innerhofer Verano

Josef Klotz Cermes

Lorenzo Lavina Postal

Florian Rottensteiner Werner Schwienbacher Christian Stricker Lagundo Lana Parcines

Albert Mairhofer Provés

Thomas Piazzi Tesimo

Helmuth Pircher Naturno-Plaus

Harald Psenner Nalles

Christian Reiner Gargazzone

Roland Strimmer Marlengo

Urban Unterweger Rifiano-Caines

Markus Volgger Moso in P.

Othmar Weger Lauregno

Andreas Weiss Senale/S. Felice

Responsabili del circondario Gardena

Thomas Comploi S. Cristina

Alberto Costanzi Ortisei

Christian Zagler Tirolo

Responsabili del circondario Chiusa

Ivo Insam Selva

Hubert Aichner Barbiano

Martin Fledersbacher Chiusa

Martin Gebhard Laion

Johann Kainzwaldner Villandro

Gottfried Krapf Funes

Responsabili del circondario Bassa Pusteria

Carlo Adang Badia

Ariane Doris Alfreider, Corvara

Ingolf Bacher Campo Tures

Erich Forer Selva dei Molini

Davide Frenes La Valle

Günther Gremes Brunico

Manfred Huber S. Lorenzo

Paul Kastlunger Marebbe

Josef Klapfer Terento

Siegfried Niederbacher Perca

Thomas Rabanser Falzes

Karl Rudolf Rauchenbichler Valle Aurina

Andreas Seeber Gais

Walter Zambelli Chienes

Stefan Gruber Prato

Paul Niederkofler Dobbiaco

Othmar Rienzner Casies

Eduard Schäfer S. Candido

Clara Isidoro S. Martino

Responsabili del circondario Alta Pusteria

Edmund Brandlechner Monguelfo-Tesido

Norbert Daverda Valdaora

Alexander Gruber Villabassa

Georg Schneider Rasun-Anterselva

L’Artigiano giugno 2011

Georg Villgrater Sesto

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Circondari

ni informative, convenzioni esclusive, check APA per le aziende, servizi della cooperativa di garanzia, vantaggi della cassa edile provinciale e dell’ente bilaterale. Senza dimenticare il portale della provincia riservato agli appalti pubblici e i servizi APA per la certificazione SOA.

mestiere, la cura dei contatti sociali e dello scambio di esperienze con i colleghi”.

E i dirigenti APA come giudicano le assemblee locali?

“Sono incontri che fanno

piacere”, dice il presidente APA Gert Lanz, “con centinaia di artigiani in tutta la provincia”. Che cosa gli rimane? Il senso di unicità, risponde. “Ogni artigiano è

diverso dall’altro e unico a suo modo. Questa variopinta diversità dell’artigianato per me è come un tesoro, un inestimabile patrimonio del nostro territorio.”

Margareth Bernard

Responsabili del circondario Bassa Atesina

Presente anche il direttivo APA

Alle numerose assemblee comunali era presente anche il direttivo APA. Fino a metà febbraio sono intervenuti l’ex presidente Walter Pichler e i vicepresidenti Gert Lanz e Bruno Covi. Dopo le nuove elezioni è stata la volta di Gert Lanz divenuto presidente e dei due vicepresidenti Martin Haller e Ivan Bozzi. I temi che hanno affrontato sono stati il bilancio provinciale 2011 e gli incentivi economici, i campionati provinciali e quelli mondiali 2011, l’andamento degli apprendisti, l’iniziativa d’informazione nelle scuole medie, l’innovazione nell’artigianato, gli studi APA sui punti deboli e forti degli artigiani. Ovunque gli argomenti più discussi sono stati la nuova regolamentazione SISTRI, l’accesso ai bandi pubblici, i problemi di liquidità, il bonus di cubatura e il risanamento energetico.

Werner Amegg Magré

Thomas Amort Anterivo

Herbert Christoforetti, Cortaccia

Markus Conci Termeno

Johanna Falser Ora

Andreas Franzelin Montagna

Robert Lentsch Bronzolo

Walter Moscon Cortina s.d.v.

Robert Pallabazzer Egna

Christoph Ulm Pernstich Aldino

Oskar Faustin Salorno

Responsabili del circondario Bassa Venosta

Alfred Defatsch Günther Gemassmer Castelbello-Ciardes Silandro

Josef Moser Lasa

Andreas Nagl Laces

Michael Schwienbacher Oswald Weithaler Martello Senales

Andreas Steck Malles

Marina Wallnöfer Glorenza e Tubre

Responsabili del circondario Alta Venosta

La diversità degli artigiani è un bene prezioso

Per esprimere il pensiero di tutti i presidenti comunali APA citiamo le parole di Georg Schneider, presidente di Rasun-Anterselva, che così definisce l’utilità del lavoro associativo locale: “la soluzione dei problemi degli artigiani, la loro aspettativa di partner competenti, il contatto con i giovani prima che scelgano il loro

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L’Artigiano giugno 2011

Joos Erhard Curon

Artur Gerhard Sluderno

Günther Platter Prato e Stelvio

Responsabili del circondario Alta Valle Isarco

Klaus Deporta Fortezza

Oskar Häusler Racines

Johannes Kahn Vipiteno

Georg Keim Campo di Trens

Karl Keim Val di Vizze

Roland Schneider Brennero

Per Brigl nessuna destinazione è troppo lontana

Circondari

PR-Info

Il gruppo Brigl, con sede a Bolzano, è famoso non solo per la sua forte presenza locale, ma anche per la sua esperienza a livello internazionale. rosi collegamenti della CargoLine. Brigl, infatti, opera in collaborazione con la rete CargoLine attiva in tutta Europa e 70 rinomati spedizionieri, dando vita insieme ad una fitta rete di trasporti. “In periodi come questo, in cui le merci viaggiano in tempi sempre più ristretti e in cui le distanze tra fornitori e clienti crescono sempre più, i nostri clienti necessitano di un servizio che sia estremamente veloce e capace di raggiungere località estere senza problemi”, afferma Andreas Goggi, amministratore delegato di Brigl. L’azienda Brigl opera con successo in questa rete nata in Germania che possiede un’infrastruttura estesa a livello europeo e

con servizi e qualità standard in tutti i paesi. “La nostra è un’azienda di medie dimensioni che, grazie al lavoro di 80 dipendenti e collaboratori affidabili, garantisce servizi rapidi e precisi di consegna oltre i confini nazionali”, riassume Goggi. “Insieme riusciamo ad offrire ai nostri clienti dei vantaggi competi-

tivi evidenti e fondamentali per operare con successo sui mercati internazionali”. In tal modo, i clienti altoatesini possono contare su consegne sicure e veloci delle materie prime e delle merci: il tutto con i benefici di un’azienda locale che assicura assistenza a livello internazionale e totale flessibilità.

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L

’azienda di spedizioni altoatesina ha una lunga tradizione nel settore logistico e organizza spedizioni via terra, via mare e via aria in tutto il mondo, cui affianca anche servizi logistici di alta qualità. Brigl raggiunge i maggiori centri economici europei via terra in 24 ore e consegna le merci non solo presso il deposito, ma se richiesto anche direttamente al destinatario nelle località più sperdute.

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Circondari

Il premio arriva a Nova Levante Nova Levante: i membri del consorzio artigianale di Nova Levante vincono il primo premio altoatesino dei committenti. La targa è stata consegnata dall’assessore Thomas Widmann.

I

l premio altoatesino del committenti è un riconoscimento alle architetture esemplari in zone artigianali.

Viene assegnato dalla fondazione dell’ordine degli architetti e dalla Business Location Südtirol – Alto Adige (BLS).

Il primo premio, assegnato in dicembre, è andato alla zona artigianale di Nova Levante (“L’Artigiano” ne ha parlato).

Di recente l’assessore all’economia Thomas Widmann e il direttore BLS Ulrich Stofner hanno visitato le nove aziende vincitrici consegnando ad ognuna di esse una targa che certifica questo esclusivo riconoscimento. In occasione dell’evento erano presenti anche gli amministratori di Nova LePR-Info

vante, primo fra tutti il sindaco Markus Dejori, e gli architetti responsabili Hans Vonmetz e Stefan Trojer. “Questo premio è stato istituito per valorizzare l’importanza delle architetture nelle zone commerciali sensibilizzando sulle buone costruzioni”, dichiara Widmann. Infatti le zone commerciali sono spesso i “biglietti da visita” dei centri abitati. “La giuria premia i progetti particolarmente sostenibili e ben inseriti nel contesto urbano, vale a dire quindi architetture moderne ed efficienti che rispondano alle esigenze di chi lavora pur rispettando l’ambiente. Il progetto vincitore contiene in modo esemplare tutti questi criteri”, prosegue Widmann.

Fieri del premio altoatesino del committenti: i nove vincitori del consorzio artigianale di Nova Levante alla consegna del premio, insieme all’assessore Thomas Widmann e al direttore BLS Ulrich Stofner.

Il presidente del consorzio artigianale di Nova Levante, Franz Pichler, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita del progetto, in particolare l’allora sindaco Othmar Neulichedl. “Questo premio mi fa grande piacere, soprattutto perché la realizzazione del progetto ha richiesto da parte di tutti noi molto

lavoro, coraggio e impegno”, racconta Pichler, “e il riconoscimento ci conferma che siamo stati pionieri di un’iniziativa che può fare scuola.”

Il sindaco Markus Dejori si è congratulato con i vincitori a nome di tutta l’amministrazione. Un esemplare della targa sarà esposto anche nella sala delle riunioni.

Motore dell’economia Le aspettative che l’Alto Adige ripone nella SEL

N

on esiste un altro fattore economico che negli ultimi tempi abbia offerto tanto spazio a discussioni e riflessioni come l’energia. Ad aver acceso il dibattito non è stato solo il disastro di Fukushima – sebbene esso abbia drammaticamente contribuito ad acuire il tema. E’ la fase di transizione dalle fonti energetiche fossili a quelle rinnovabili che costituisce motivo di preoccupazione, e che ha fatto emergere dubbi e quesiti in proposito. Ci sarà in futuro sufficiente energia per consentirci di continuare a vivere come siamo stati abituati sinora, costruire progresso, garantire crescita economica, ridurre la povertà, aumentare l’occupazione?

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La questione si pone anche in Alto Adige. La risposta a riguardo possono fornirla gli attori del settore energetico, e tra essi anche SEL, che attualmente controlla circa l’ottanta per cento dell’energia idroelettrica prodotta localmente. SEL produce energia elettrica e calore, oltre ad essere attiva nella distribuzione di energia elettrica, gas naturale e calore.

SEL garantisce la sicurezza dell’approvvigionamento energetico ed adempie quindi ad una necessità di estrema importanza per l’economia altoatesina.

Senza energia non vi può essere crescita economica né aumento dell’occupazione, né tantomeno crescita del benessere. Quando invece vi è sufficiente disponibi-

lità di energia la situazione muta drasticamente.

L’Alto Adige produce circa il doppio del suo effettivo fabbisogno di energia elettrica. Questo significa che oltre a poter soddisfare la domanda di energia, l’energia prodotta localmente costituisce anche una notevole fonte di entrata per l’economia altoatesina. Ciò equivale inoltre a rilevanti entrate tributarie, che attraverso i bilanci pubblici vengono distribuite alla comunità, ivi incluso il settore economico.

SEL produce esclusivamente energia pulita e rinnovabile, contribuendo con ciò alla tutela ambientale e climatica ed aumentando in tal modo il valore intrinseco del territorio. Disponibilità di energia significa riva-

lutazione del posizionamento economico dell’Alto Adige, in quanto è prevedibile che in futuro i poli economici si concentreranno maggiormente nelle zone con disponibilità energetiche assicurate.

Energia significa posti di lavoro ad alto standard tecnologico.

Laddove viene prodotta, distribuita e fornita energia nasce occupazione a lungo termine e con esso impulsi per ricerca e sviluppo. Il gruppo SEL offre ormai lavoro a oltre 400 persone. Dove c’è disponibilità di energia si crea stabilità economica e stabilità dei prezzi, mentre trova minor spazio la speculazione. Da sempre prezzi moderati hanno costituito infatti prerogativa per un florido sviluppo economico.

Circondari

Artigianato stabile in Alta Valle Isarco Vipiteno: l’assemblea circondariale APA dell’Alto Isarco chiede a gran voce

sburocratizzazione e semplificazioni in appalti pubblici, Sistri e sicurezza sul lavoro.

L

’assemblea circondadente Keim ha ricordato che riale convocata a Vile imprese artigiane hanno piteno dal presidente superato bene la crisi e che Karl Keim si è trasformata l’andamento degli ordinativi in un’interessante è soddisfacente. Keim manifestazione insi è poi addentrato nei formativa. Con gli temi che riguardano artigiani erano ospiti da vicino l’ Alto Isarl’assessore Thomas co, primo di tutti la Widmann, il presicostruzione del tunnel dente della società di base del Brennero. per il tunnel di base A tale riguardo Kondel Brennero Konrad rad ha aggiornato i Karl Keim Bergmeister, il presipresenti sul progresso dente APA Gert Lanz, i due dei lavori. “Sono previste gavicepresidenti APA Martin re d’appalto per imprese loHaller e Ivan Bozzi, il concali”, ha assicurato Bergmeisigliere provinciale Hanspester prospettando un futuro ter Munter, il presidente del positivo, “purché si continui consorzio circondari Armin a investire nella buona prepaHolzer che è anche sindaco razione dei giovani.” di Campo di Trens, inoltre i sindaci Karl Messner (VipiValorizzare la zona teno), Franz Kompatscher economica (Brennero) e Johann Frei L’assessore Thomas Wid(Vizze). mann ha tracciato un quadro positivo dell’Alto Adige Ordinativi soddisfacenti e in particolare dell’Alto In Alto Isarco operano Isarco, cosa che si rispec380 aziende artigiane, vale chia nella poca disoccupaa dire un terzo delle 1300 zione. “L’artigianato però presenti nel circondario. deve investire di più nelIntroduttivamente il presil’export, nella professio-

Assemblea circondariale degli artigiani dell’Alto Isarco a Vipiteno.

Alcuni relatori all’assemblea: il vicepresidente Ivan Bozzi, il presidente circondariale Karl Keim, l’assessore Thomas Widmann, il presidente Gert Lanz e il vicepresidente Martin Haller (da sin.)

nalità e nella formazione”, raccomanda Widmann, “e l’entusiasmo per i mestieri artigianali deve nascere già nelle scuole.” Widmann ha parlato anche delle nuove direttive riguardanti gli incentivi economici spiegando le novità in tema di appalti pubblici. Altro tema trattato sono i piani di risparmio sui dipendenti provinciali.

Riguardo alla sburocratizzazione, Widmann ha ricordato che “ogni singolo cittadino può dare il suo contributo imponendo meno regole ai suoi vicini e seguendo di più il motto ‚vivi e lascia vivere’”. Widmann ritiene che la comodità d’accesso sia un aspetto essenziale per valorizzare l’Alto Adige come location economica. “Non solo aeroporto, rete stradale e collegamenti ferroviari, oggi deve funzionare bene soprattutto la posta elettronica con connessioni rapide a banda larga”, precisa Widmann che sta progettando di mettere

perfettamente in rete tutti i comuni della provincia entro tre o quattro anni.

Piccole imprese: un vantaggio per tutti

Nel suo discorso di saluto, il presidente APA Lanz ha rammentato che l’artigianato altoatesino poggia su due basi vincenti: l’unicità e l’attenzione per la qualità. Partendo da queste, gli artigiani devono definire i loro obiettivi personali.

“La piccola struttura delle aziende è quella che ha fatto superare la crisi”, mette in chiaro Lanz annunciando la sua piena disponibilità a sfruttare i mutamenti positivi e a cercare insieme ai soci nuove vie per il successo associativo. L’assemblea si è conclusa con un dibattito in cui gli artigiani hanno evidenziato la difficile situazione dell’apprendistato ed hanno poi espresso il desiderio di un distributore di metano nell’Alto Isarco. mb

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I

Innovazione

Concorso: per la terza volta la Tecnomag cerca giovani talenti con un concorso di innovazione.

“Officina delle idee”: prenotatevi La “officina delle idee” è uno workshop personalizzato condotto da un consulente professionale. Vi si raccolgono idee creative che il partecipante potrà concretizzare per migliorare i suoi prodotti o avvicinarsi ai clienti.

Le aziende interessate contattino il reparto innovazione APA, tel.

0471 323225 oppure innovation@lvh.it.

Parte il master d’innovazione È appena iniziato con 18 partecipanti un nuovo master per responsabili certificati d’innovazione. Dal 2006 a questa parte si sono formati nell’innovazione e gestione di progetti 130 artigiani.

30

La Tecnomag promuove il talento

L’Artigiano giugno 2011

I

l concorso Tecnomag ha come obiettivo sostenere la creatività nelle scuole superiori e professionali, stimolando precocemente i ragazzi ad essere innovativi.

Si premiano le squadre che abbiano studiato un progetto con tecniche innovative e che sappiano presentarlo abilmente. Già negli scorsi anni ne sono scaturiti progetti molto interessanti. „Questo concorso implica uno scambio di cognizioni tra scuole e aziende altoatesine”, commenta soddisfatto Diether Platzgummer della direzione Tecnomag GmbH.

Presentati cinque progetti innovativi

Sono stati presentati otto ambiziosi progetti di cui cinque conclusi. Allo spirito innovativo dei giovani partecipanti è stato dato un forte sostegno. Li hanno appoggiati le scuole e hanno avuto l’assistenza di docenti che hanno loro dedicato tempo e insegnamenti. Quest’anno come centri di competenza si sono distinti l’istituto Max Walier e l’IPIA Galileo Galilei di Bolzano. A fine maggio i cinque progetti conclusi sono stati presentati dai loro giovani inventori a una giuria riunitasi nella Casa dell’Artigianato. Philipp Mittelberger e Martin Atz, assistiti dal Prof. Norbert Pattis, GOB Bolzano, hanno presentato in modo brillante il loro sistema solare „Sonasy”. Patrick Neuhauser e Martin Monsorno, con l’aiuto del Prof. Rinaldo Larcher, IPIA Bolzano, hanno spiegato in modo convincente il sensore di comando „Alpha-Trak”.

Johannes Egger e Stephan Fischnaller, insieme al Prof.

Josef Oberkofler, GOB Bolzano, hanno illustrato con grande precisione le funzioni del generatore mobile di corrente „Skipower”. Alexander Sellemond e Sebastian Santa, seguiti dal Prof. Ferdinand Heidegger, GOB Bolzano, hanno risposto a tutte le domande sulla loro elettronica per motori a corrente continua. Infine Benjamin Premstaller e René Tolpeit con il Prof. Dr. Udo Katzula, GOB Bolzano, si sono fatti valere con il cerchione senza raggi „Orbital Wheels” su una minibike.

Scelti i tre vincitori

La giuria ha avuto l’arduo

compito di selezionare tre progetti. Ne facevano parte: la direzione Tecnomag GmbH, il presidente dei congegnatori meccanici APA Bernold Weithofer, l’Ing. Franco Staffa del TIS Innovation Park, il Dr. Irmgard Lantschner della Camera di commercio di Bolzano e il Dr. Mirko Bocek dello studio di design formAxiom.

Nella valutazione contavano soprattutto l’originalità dell’idea e la sua fattibilità.

Alla fine i giurati hanno scelto i progetti descritti qui a margine. I tre vincitori – il cui ordine rimane una sorpresa – saranno premiati durante il TIS Innovation Day ai primi di giugno. mb

I tre migliori progetti del concorso Tecnomag Skipower, un attacco per gli sci che con il movimento genera corrente restituendo calore: Johannes Egger, Stephan Fischnaller, Prof. Josef Oberkofler, GOB Bolzano.

Alpha Trak, un sensore di comando che avvisa i conducenti di trattori del pericolo di ribaltamento e che lo previene spostando il peso: Patrick Neuhauser, Martin Monsorno, Prof. Rinaldo Larcher, IPIA Bolzano.

Orbital Wheels, una mini-bike con un esclusivo cerchione senza raggi: Benjamin Premstaller, René Tolpeit, Prof. Dr. Udo Katzula, GOB Bolzano.

Utile elenco dei professionisti Piastrellisti: è appena uscita la nuova pubblicazione “Il piastrellista”.

L

’opuscolo contiene l’elenco delle aziende specializzate nella nostra provincia. Sono suddivise per circondari e corredate di tutti i dati di contatto degli artigiani che mettono in posa piastrelle e mosaici in case o giardini.

“Gli aspetti da considerare non riguardano soltanto il gusto personale. Il piastrellista specializzato conosce bene tutti i materiali, le forme e gli effetti dei colori”, puntualizza il presidente di sezione Paul Jaider. Di specialisti ben preparati e di lunga esperienza ce ne sono in tutto l’Alto Adige.

Con l’opuscolo gli interessati avranno a portata di mano tutte le informazioni

G

Gruppo edile

Corso di taglio per piastrellisti

È uscita la nuova pubblicazione “Il piastrellista”.

necessarie. La pubblicazione è già stata inviata a tutti i soci della sezione. Inoltre è disponibile nella Casa del-

l’Artigianato a Bolzano oppure la si può scaricare dal sito www.lvh.it>Mestieri>E dilizia>Piastrellisti.

Nella scuola professionale di Silandro si è tenuto un corso di due giorni sul taglio. Nella foto i partecipanti diplomati insieme al presidente di sezione Paul Jaider.

Informazioni qualificanti per gli addetti Pavimentisti: il 20 e 21 maggio si è svolto a Terlano il primo forum altoatesino dei pavimentisti. Dedicato a informazioni specifiche e nuovi prodotti.

L

a sezione dei pavimentisti APA, insieme alle ditte Uzin-Unikor e Winkler Import, hanno organizzato un forum di due giorni per trattare tematiche importanti che riguardano il loro lavoro quotidiano. Il presidente di sezione Paul Fischnaller ha subito annunciato che i contenuti erano densi.

Sono infatti intervenuti diversi esperti: i tedeschi Heinz Brehm e Gerd F. Hausmann, entrambi addetti alla stesura delle norme edili, hanno parlato di come si predispongono fondi per le pavimentazioni e materiali isolanti. A integrare l’argomento è intervenuto Ernst Wohlleb, direttore tecnico della Uzin, che ha illustrato

Trasporto diesel: artigiani esentati dall’ADR

Alcuni dei partecipanti al forum di Terlano.

soluzioni specifiche e tendenze di mercato. In seguito ha preso la parola un altro tedesco, l’Ing. Holger Sasse, per spiegare la produzione e l’impiego corretto dell’innovativo materiale “WPC – Wood Polymere Composite”. Il secondo giorno è stata la volta di Paolo Salgado e

Josef Thaller, della Weitzer Parkett, che hanno trattato norme antincendio, varie finiture di parquet, norme di produzione e prodotti. Si è concluso con la dimostrazione pratica di una base per pavimenti di design e con un dibattito sulla prevenzione di problemi in cantiere.

Le aziende che trasportano per conto proprio il diesel destinato ai loro macchinari possono farlo rispettando le diverse disposizioni EDR legate alla quantità. In caso di trasporti del diesel in serbatoi di capienza non superiore ai 450 litri, i trasporti dalla sede aziendale al cantiere e viceversa sono esentati dall’ADR (esenzione per artigiani).

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L

Legno

“halb2”: partecipano in 25 falegnami Al concorso di design “halb2” partecipano 25 falegnamerie, riferisce soddisfatta la sezione di mestiere. Si tratta di un progetto che i falegnami hanno ideato insieme alla facoltà di design e arti applicate dell’Università di Bolzano. All’inizio di giugno è stato presentato al pubblico. In questo concorso “halb2” i gareggianti devono trasformare un mezzo tavolo in un nuovo mobile. I lavori saranno valutati da una giuria di esperti ed esposti alla fiera Arredo. Ai migliori spetta un premio.

Forte concorrenza dall’estero Segantini: le aziende patiscono soprattutto la concorrenza estera e il crescente prezzo del legname, denuncia l’assemblea 2011.

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ono in particolare i vicini austriaci a mettere in difficoltà il mercato locale, evidenzia Josef Taschler, presidente dei segantini (foto). Quasi la metà delle esportazioni austriache vanno in Italia.

Pare che i disordini in Medioriente facciano sì che i contingenti ad esso destinati vengano dirottati in Italia. “Per noi questo significa fatturati in calo”, deplora Obmann Taschler. “Fra l’altro i prezzi del legname sono cresciuti del venti per cento a causa delle pressioni in Austria e Germania, mentre i nostri prezzi di vendita sono rimasti invariati.”

Complimenti ai nuovi maestri segantini

Il momento culminante dell’assemblea è stato il riconoscimento ai neodiplomati maestri segantini: Patrick Brunner, Hermann Egger, Alexander Gruber, Thomas Kaiser, Siegfried Messner, Reinhard Pichler, Armin Strickner e Georg Taschler.

Il presidente APA Gert Lanz è intervenuto a salutare i presenti sottolineando le odierne difficoltà del settore e invitando a scegliere la via della cooperazione, utile soprattutto alle piccole aziende locali per far fronte alla concorrenza dall’estero.

“Purtroppo però, da noi la mentalità della cooperazione è ancora in fasce”, deplora Lanz.

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L’Artigiano giugno 2011

I neodiplomati maestri segantini: Georg Taschler, Armin Strickner, Siegfried Messner, Alexander Gruber, Hermann Egger e Reinhard Pichler, insieme al presidente APA Gert Lanz e al presidente dei segantini Josef Taschler (da sin.). Mancano i maestri segantini Patrick Brunner e Thomas Kaiser.

In arrivo una campagna d’immagine sul legno

Il presidente del gruppo Kurt Egger annuncia una campagna d’immagine dedicata al legno. “I prodotti del legno sono sinonimo di sostenibilità. È questo l’aspetto che intendiamo divulgare”, prosegue Egger.

La campagna servirà anche ad attirare più giovani verso i mestieri del legno.

Vari esponenti della scuola tecnica di Kuchl hanno par-

lato di formazione in questo istituto frequentato da apprendisti altoatesini. Da qualche anno c’è anche un istituto superiore dedicato al legno. “La nostra offerta va sempre in direzione del servizio e della consulenza”, precisa Johann Blinzer, direttore del reparto formazione della scuola. Infine l’esperta legale APA Margareth Runer ha illustrato le novità in tema di diritto del lavoro e dell’ambiente. um

Assemblea annuale dei segantini a Bolzano

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Legno

Apprendisti in gara Falegnami: otto apprendisti falegnami altoatesini, dei primi tre anni di corso, hanno partecipato a una competizione internazionale in Tirolo.

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n totale i partecipanti erano 60 e provenivano da Alto Adige, Tirolo, Ungheria e Svizzera. Le valutazioni erano separate. Il miglior altoatesino del primo anno è stato Lukas Gaiser di Appiano, in formazione presso la falegnameria Gaiser OHG di Appiano. Per il secondo anno ha vinto Simon Kainzwaldner di Villandro, allievo della scuola professionale di Bressanone. Fra gli apprendisti del terzo anno ha vinto invece Matthias Gschnitzer di Velturno, occupato dalla ditta Barth Innenausbau di Bressanone. Il presidente di sezione Kurt Egger, l’assistente Alfred Schwienbacher e i membri della consulta

Viaggio di studio al Lago di Costanza

I membri della consulta Matthias Prast e Karl Keim, il presidente di sezione Kurt Egger e gli otto gareggianti alla competizione di Absam (da sin.).

Karl Keim e Matthias Prast hanno premiato i giovani campioni. “Partecipando alla gara i nostri apprendisti hanno mostrato al pubblico cosa sanno fare e si sono messi alla prova con altri paesi.” La

prova consisteva nel fabbricare un oggetto con caratteristiche determinate e in un certo tempo: per il primo anno era un vassoio, per il secondo un portaoggetti, per il terzo una seggiolina. te

All’inizio di giugno un gruppo di falegnami è andato per due giorni al Lago di Costanza.

Meta del viaggio: la ditta Grass di Höchst, produttrice leader di rivestimenti per mobili, sistemi di guide e cerniere. L’iniziativa è stata sostenuta dalla stessa ditta Grass.

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Installazione

Più luce ad un mestiere in evoluzione Vetrai: In Alto Adige esistono circa 20 aziende specializzate nella lavorazione del vetro. Questa cifra tuttavia non rispecchia la diffusione di un mestiere che viene svolto da molti altri artigiani.

Elenco prezzi per i vetrai Il prezziario per le aziende specializzate nella lavorazione del vetro è un tema centrale dell’attività della consulta che informa che si è provveduto ad aggiornare i prezzi validi per il 2011. Per informazioni: APA, tel: 0471 323 284 oppure patrizia. gamper@apabz.it.

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l vetro oggi è un materiale molto richiesto in architettura. In occasione dell’assemblea annuale della sezione dei vetrai nell’APA gli addetti ai lavori hanno riflettuto sul mestiere e sull’evolversi del mercato. “Fare il vetraio è una passione. E’ un mestiere che dà luce, anche se le sfide non mancano”, riassume Carlo Madia, presidente di sezione.

Insieme al suo vice Peter Pfanzelter, Madia cerca di rivalutare la professionalità dei vetrai. “In futuro la collaborazione

sarà la chiave del successo delle aziende specializzate”, precisa Madia. Egli ricorda che il mestiere del vetraio ha un profilo autonomo solo sul territorio altoatesino, mentre nel resto d’Italia e anche in altri paesi europei il vetraio è una sorta di sottomestiere del lattoniere.

Gli sviluppi del mercato sono molto positivi, sottolinea il duo al vertice.

Oggi in Alto Adige esistono imprenditori del vetro alla guida di aziende che sono molto apprezzati sia nel campo edile in senso stretto che

nel campo del restauro. “Purtroppo però,” avverte Madia, “il nostro mestiere non viene contemplato dai capitolati ufficiali delle opera pubbliche e la nostra professionalità riamane celata dietro altre professioni”.

Nei prossimi giorni il direttivo della sezione si troverà con i vertici di falegnami, carpentieri in metallo e lattonieri per definire chiari spazi di mercato ai vetrai rivalutandone la loro posizione.

In consulta si parlerà poi anche di certificazione e responsabilità civile in caso di incidenti dovuti al montaggio non professionale dei vetri. mb

Maestro vetraio invita maestri vetrai Vetrai: Peter Pfanzelter ha ricevuto di recente una delegazione di maestri

I vetrai dell’APA nel corso degli anni Il mestiere del vetraio era inizialmente unito a quello del lattoniere.

Con gli anni i vetrai si sono voluti organizzare autonomamente.

Su iniziativa del signor Wegleiter prima, di Sigfried Geier e di Reinhold Seyer poi, ci sono state molte evoluzioni in seno alla categoria. Ora in consulta operano Carlo Madia in veste di presidente, Peter Pfanzelter, in veste di vicepresidente con il sostegno di Andreas Mutschlechner e Wolfram Ladurner.

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vetrai dell’Austria in Alto Adige. Obiettivo dell’invito aggiornamento e scambio d’informazioni sull’evolversi del mestiere

Il numeroso gruppo di maestri vetrai dell’Austria in visita in Alto Adige.

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essantacinque maestri vetrai hanno seguito l’invito di Peter Pfanzelter, maestro vetraio di Terlano e vicepresidente della categoria in APA che prevedeva un ricco programma d’aggiornamento nelle aziende leader della provincia.

“Queste occasioni d’incontro sono fondamentali per un mestiere che anche a livello

internazionale soffre in un mercato in continuo movimento”, Il ricco programma prevedeva un convegno sulle direttive di qualità di vetro isolante, seguita da una visita alla vetreria Peter di Terlano.

E’ seguito poi un seminario di presentazione di nuove guarnizioni per pareti in vetro e doccie. Con grande interesse i professionisti del

vetro hanno fatto visita alla ditta specializzata Glas Müller Vetri Spa e al noto centro di formazione Vetroricerca a Bolzano. Il giorno seguente il gruppo è stato accolto dalla Würth ad Egna dove nel suo centro di formazione sono state fornite informazioni chiave nel campo del vetro di sicurezza, assemblati con fogli speciali. mb

In progetto una campagna sulla qualità Elettrotecnici ed elettromeccanici: l’aumento dei valori limite nelle gare pubbliche fa tirare il fiato. È quanto emerge dall’assemblea annuale 2011.

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due presidenti di sezione Alfred Faller (elettrotecnici) e Franco Mich (elettromeccanici) hanno convocato un’assemblea congiunta nella Casa dell’Artigianato. È intervenuto il presidente APA Gert Lanz che ha elogiato gli alleggerimenti decisi di recente dal governo in materia di gare pubbliche. “Ora speriamo solo che i comuni e la provincia li applichino rapidamente.”

Lanz ha ringraziato consulte e sezioni dell’intenso lavoro nel 2011, riassunto dal vicepresidente APA Martin Haller che presiede anche la consulta degli elettricisti.

Formazione di apprendisti e campagna sulla qualità

“Il 2011 è un anno all’insegna della formazione”, annuncia Haller. In progetto conferenze e corsi sulle corpose norme tecniche e legislative che disciplinano le installazioni elettriche. E le attività si concentreranno anche sulla formazione

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Installazione

Fotovoltaico: nuova tariffa incentivo dal 1° giugno

I due presidenti di sezione Franco Mich (elettromeccanici, sin.) e Alfred Faller (elettrotecnici).

dei giovani. “Il numero di apprendisti è in leggera flessione perché le aziende colpite dalla crisi ne hanno assunti di meno”, conferma Haller invitando a puntare di nuovo sui giovani. “Stiamo studiando una nuova tipologia di apprendistato che mira soprattutto a migliorare la formazione dualistica.”

Il progetto prevede che i corsi per la sicurezza sul lavoro avvengano in fa-

L’assemblea annuale ha riunito circa 60 elettromeccanici ed elettrotecnici. In prima fila da destra il presidente APA Gert Lanz e Martin Haller, vicepresidente APA e la consulta degli elettricisti.

se di formazione. Inoltre è prevista una campagna sulla qualità che sensibilizzi l’opinione pubblica sul ruolo dell’elettrotecnico.

Allo studio anche un marchio di qualità.

Relazione sulle norme CEI

Nella seconda parte dell’assemblea l’esperto milanese di norme CEI Pier Paolo Bovo ha spiegato le novità legislative riguardanti le installazioni elettriche, ricordando che bisogna adottare la dichiarazione di conformità modificata sia a livello nazionale che provinciale e spiegando come compilarla correttamente. Bovo ha trattato anche le modifiche della norma CEI 64-8 V2 su calcoli antifulmini e messa a terra (in vigore dal 31 luglio 2009) e quelle della norma CEI 64-8 V3 sulle dotazioni minime negli alloggi, in vigore dall’1 settembre 2011 um

Come già annunciato, il governo ha approvato una nuova tariffa per incentivare il fotovoltaico. Il nuovo “conto energia IV” contiene novità riguardanti la tariffa garantita. È prevista anche una copertura annua. Le nuove tariffe sono accordate agli impianti allacciati alla rete dopo il 31 maggio.

Troverete una panoramica delle nuove tariffe sul sito APA: www.lvh.it>Mestieri> installazione

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Installazione

Nuova sezione di mestiere Tecnici ascensoristi: Da un anno a questa parte si è costituito nell’APA un gruppo di lavoro di tecnici ascensoristi, che ora diventa sezione di mestiere.

Conferenze “il futuro dell’acqua” A fine maggio ci sono state sei conferenze in tutta la provincia sul „futuro dell’acqua in Alto Adige”. L’iniziativa della ditta JTB International Group è stata promossa insieme alla sezione APA degli installatori. Questa società di Bolzano, presente con l’ing.

Joergtom Buttelmann, ha presentato fra l’altro un prodotto molto innovativo per eliminare il calcare senza additivi chimici in apparecchiature e conduzioni idriche. Il ricercatore Peter J. Pejot di Lindau (Lago di Costanza) ha parlato della situazione attuale dell’acqua e del tema „acqua & salute“.

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ll’assemblea costituente, a Bolzano, i tecnici ascensoristi hanno eletto i loro rappresentanti. Il presidente della sezione è Gianni Tenan di Bolzano, della ditta Bonifacio & Tenan SNC, già portavoce del gruppo. La consulta invece è formata da: Matteo Andrighetto (Lift 2000, Lana), Roberto De Vito (Euroservice, Merano), Tommaso Nachira (NCR Lift, Bolzano), Luigi Roverso (L. R. Servizi Ascensori, Bressanone), Marco Sartorio (Oilift Service SNC, Bolzano) e Georg Trippacher (Kronlift GmbH, Brunico). Il presidente di gruppo Bruno Covi si è complimentato con

Assemblea costituente dei tecnici ascensoristi presieduti da Gianni Tenan (3. da sin.) e dal presidente del gruppo installazioni Bruno Covi (2. da ds.).

i neoeletti dando a tutti il benvenuto nel gruppo installazioni. Nel corso della loro prima assemblea, i tecnici ascensoristi hanno deciso di partecipare allo stand collettivo APA nella fiera “Hotel 2011” che si terrà ad ottobre a Bolzano. Alla sezione preme evidenziare la qualità

del loro operato, distinguersi dalle altre realtà aziendali di tipo multinazionale, la formazione dei soci su nuove leggi e normative, l’unità del gruppo nei rapporti con le istituzioni. Importante è anche la collaborazione alla stesura del listino prezzi provinciale. te

Undici nuovi lavoranti lattonieri Lattonieri edili e artistici: la sezione si congratula con i giovani lattonieri che

hanno superato l’esame di lavoranti nella scuola professionale “Tschuggmall” di Bressanone.

Gli undici neodiplomati lattonieri con le loro opere – a sinistra il preside Martin Rederlechner e il presidente di sezione Hubert Trenkwalder.

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a commissione ha scelto la “musica” come tema d’esame pratico. Quest’anno si è seguito un nuovo metodo: i candidati dovevano presentare la loro opera agli esaminatori e parte del colloquio era in italiano. Undici candidati

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hanno superato l’esame ricevendo l’attestato dal preside Martin Rederlechner e dal presidente di sezione Hubert Trenkwalder. Il voto migliore, 9,7, lo ha conseguito Florian Goller che lavora nell’azienda di lattonieri Zingerle Bonifaz a

Rasun-Anterselva. Per premio gli è stato assegnato un corso di approfondimento di 3 giorni sponsorizzato dalla ditta Prefa. Inoltre per ogni candidato c’era un omaggio della ditta Alpewa che ha offerto anche il successivo buffet.

Festa di San Floriano e riconoscimenti Spazzacamini: la tradizionale festa del patrono ha offerto l’occasione di premiare artigiani meritevoli.

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uest’anno la festa di San Floriano si è svolta Rablà, nel comune di Parcines.

Vi hanno partecipato più di 40 spazzacamini con relative famiglie. Ospiti d’onore il sindaco Albert Gögele e il responsabile dei vigili del fuoco Walter Laimer. Alla messa nella chiesa di Rablà è seguito l’aperitivo e pranzo nel ristorante “Hanswirt”. Con l’occasione si è reso merito agli spazzacamini che lavorano da trent’anni ed oltre.

Il presidente di sezione Richard Schupfer e il suo vice Alois Pichler hanno consegnato gli attestati a: Manfred Haller (Appiano,

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Installazione

Sito e campagna informativa in autunno

Attestato di merito per 50 anni di attività di spazzacamino: lo ha ricevuto Georg Resch dal presidente di sezione Richard Schupfer e dal vicepresidente Alois Pichler.

figlio dell’ex presidente di sezione Walter Haller).

Paul Siller (Siller & Feuer GmbH, Racines) e Albert Ploner (Ploner Albert, Moso in Passiria). Georg Resch (Resch KG des Resch Georg & Co, Laives-

Pineta) ha poi ricevuto un riconoscimento per i suoi fantastici 50 anni di attività. La consulta e la sezione si complimentano con tutti ringraziandoli dell’instancabile impegno nell’associazione.

L’importanza dello spazzacamino

In autunno la sezione degli spazzacamini ha in progetto una campagna informativa insieme all’Agenzia per l’ambiente. Ai cittadini sarà spiegato l’impiego corretto delle stufe a legna, sensibilizzandoli sugli aspetti della sicurezza. Si vuole quindi aumentare il senso di responsabilità anche nell’installare impianti a norma. Questi ed altri gli obiettivi della consulta degli spazzacamini, che attualmente sta preparando un sito dedicato.

Spazzacamini: in due congressi del Wöhler Institute of Technology si evidenzia il ruolo dello spazzacamino.

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i due congressi che si sono tenuti a Montegrotto Terme e a Milano ha partecipato anche come relatore il presidente di sezione Richard Schupfer, illustrando ai 200 partecipanti – fra cui molte autorità del Norditalia e di Confartigianato – l’importanza del mestiere dello spazzacamino. Si è parlato di leggi e normative che regolamentano i camini, di sicurezza e responsabilità negli impianti di combustione. “Lo spazzacamino è fondamentale nel controllo e nella pulizia di camini e impianti”, rammenta Schupfer.

Ai progettisti e ai tecnici presenti ha illustrato il ruolo di questo professionista che

Il presidente di sezione Richard Schupfer era uno dei relatori ai congressi del Wöhler Institute of Technology (nella foto in quello di Montegrotto Terme).

non esiste nel resto d’Italia.

A Schupfer preme in particolare sensibilizzare tutte le parti interessate alla costruzione e manutenzione di impianti. “Collaborando si dovrebbe venire a creare una sorta di pacchetto per la si-

curezza”, prosegue Schupfer.

Ma tutti i partecipanti hanno concordato sul fatto che conta soprattutto la prevenzione, a cominciare da progettisti e installatori per finire con servizio di assistenza e spazzacamini. te L’Artigiano giugno 2011

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Alimentari

Il caffè di lupini va in pasticceria Pasticceri: assemblea all’insegna di un vecchio/nuovo prodotto di Anterivo e dei mondiali dei mestieri 2011 a Londra.

Oro e bronzo agli apprendisti pasticceri

Dal 16 al 18 maggio a Friburgo si è svolta la competizione internazionale degli apprendisti pasticceri. L’Alto Adige ha portato a casa due medaglie d’oro e due di bronzo: oro per Martina Homann (pasticceria Acherer, Brunico) e Oliver Gasser (pasticceria/panetteria Gasser, Luson), bronzo per Anja Breitenberger (pasticceria Andrea, Lagundo) e Lisa Verginer (pasticceria/panetteria Überbacher, Laion). Tutti i quattro apprendisti stanno frequentando il terzo anno della scuola professionale „Emma Hellenstainer“ di Bressanone. Alla gara sono stati acocmpagnati dal docente e maestro pasticcere Artur Widmann. Nella foto da sinistra: Oliver Gasser, Anja Breitenberger, Lisa Verginer, Martina Homann e la preside Brigitte Gasser Da Rui.

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Lisa Vorhauser, vincitrice ai provinciali, andrà a Londra per difendere il titolo mondiale dei pasticceri altoatesini.

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pasticceri sono già proiettati verso Londra, per i mondiali dei mestieri 2011 di quest’autunno. E a tutti è chiaro: vogliono difendere il titolo mondiale! Veronika Kuen, medaglia d’oro a Calgary, ha dato l’esempio a Lisa Vorhauser che a febbraio ha battuto tut-

ti i concorrenti ai provinciali di Bolzano. Bissare la vittoria, questo l’augurio fatto a Lisa dal presidente di sezione Thomas Überbacher in occasione della recente assemblea.

Ma non è certo cosa da poco: e infatti la giovane pasticcera di Fortezza si prepara scrupolosamente.

Calendario con ricette

Il calendario 2011 dei pasticceri è un gran successo: lo ha confermato all’assemblea il presidente di sezione Thomas Überbacher. Ad autunno si progetta un corso di confezionamento di biscotti e dolci natalizi.

Informazioni presso l’APA, tel. 0471 323284 o patrizia. gamper@lvh.it.

Pasticceri innovativi

I pasticceri sono creativi ogni giorno e quindi innovativi. Come un’idea possa far guadagnare lo dimostra l’esempio della Nutella. L’APA aiuta ogni pasticcere che con un’idea innovativa voglia creare valore aggiunto per il cliente e per l’azienda. Per informazioni chiamate il reparto innovazione APA, tel. 0471 323225, o scrivete a innovation@lvh.it.

Caffè di lupini riportato in vita ad Anterivo.

Assistita dall’esperto Klemens Tscholl, si esercita a trasformare cioccolata e glassa in artistiche praline e dolci sculture. Tscholl insegna alla scuola professionale di Bressanone e parallelamente allena la giovane Lisa nella sua pasticceria Klemens di Bressanone, cosa che promette solo bene. All’assemblea è stato presentato e degustato un vecchio/nuovo prodotto per le pasticcerie: il caffè di lupini di Anterivo. Sarà un progetto FSE a riportare in vita il dimenticato lupino (Lupinus pilosus).

Fino a dopo la seconda guerra mondiale questa pianta, che resiste al gelo e che presenta splendidi fiori azzurri, veniva usata per ricavare un surrogato del caffè. Il nuovo progetto è stato presentato da Givani Adam, del consorzio coltivatori di lupini di Anterivo ed anche vicepresidente del gruppo comunale APA di Anterivo. mb

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Artistico

Simposio “movemënt” dal 9 al 16 luglio Highlight della fiera della scultura Unika di quest’anno: lo scoperchiamento dell’opera „movemënt“, una gigantesca testa alta sei metri.

Unika e la megascultura Artigianato artistico: l’annuale fiera della scultura degli artisti gardenesi Unika si terrà dall’1 al 4 settembre. Questa volta con tre grosse novità.

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n prima assoluta verrà scoperto l’originale della gigantesca scultura “movemënt”. È per tale motivo che la Unika, per la prima volta, aprirà i battenti per ben quattro giorni di fila.

Ma già a luglio ci sarà un’anteprima a Selva Gardena. Il tema centrale di quest’anno è l’ultimazione dell’enorme opera “movemënt”. Si tratta di una testa gigantesca: l’originale raggiunge la strabiliante altezza di sei metri ed è composta da 50 singoli pezzi mobili. Questi vengono realizzati dagli artisti della Unika e uniti in una sorta di puzzle tridimensionale tramite un’apposita tecnica di montaggio. “Artisticamente il progetto è molto ambizioso e ci offre l’opportunità di far conoscere a livello internazionale il nostro gruppo, con un’opera collettiva dei singoli membri Unika”, commenta il presidente del gruppo Unika Roland Perathoner. “All’enorme testa saranno tolti i veli il 31 agosto nel vernissage della Unika.

In seguito la esporremo a fiere nazionali e internazio-

nali come Bolzano, Milano e Monaco.”

Per la prima volta una quattro giorni

Ogni anno la fiera attira ad Ortisei 5000 visitatori. E gli artisti di questa antica tradizione riescono a sorprendere ogni volta con le loro opere.

Data la peculiarità della grande opera di quest’anno, l’esposizione durerà quattro giorni, da giovedì 1 a domenica 4 settembre. Gli artisti presen-

ti sono più di una ventina, a testimoniare ancora come un artigianato tradizionale possa esplorare temi antichi e nuovi, forme note e innovative, motivi del passato e contemporanei, trasformandoli in pezzi unici. A caratterizzare questo gruppo di artisti è l’originalità del linguaggio formale, l’espressività individuale, la particolare scelta dei materiali. Del gruppo Unika, fondato nel 1994, oggi fanno parte 42 artisti della Val Gardena.

Gli artisti della Val Gardena espongono le loro opere – sempre pezzi unici – nella fiera della scultura Unika: quest’anno dall’1 al 4 settembre con vernissage il 31 agosto.

Chi non vuole aspettare il vernissage del 31 agosto potrà andare a vedere i primi pezzi della testa alta sei metri – vale a dire quelli più in basso – che saranno presentati dal 9 luglio nella piazza comunale di Selva. Sul posto gli artisti lavoreranno dal vivo alle parti mancanti.

Il simposio “movemënt” si svolge dal 9 al 16 luglio a Selva. Gli orari d’apertura sono 9.30–12 e 14–18.

Esposizione collettiva Unika

Esposizione di tutti i membri della Unika, dal 9 luglio al 6 agosto 2011 a Selva, Tublà da Nives, aperta dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

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M Metallo

Consiglio amministrativo UPAA Presidente: Manfred Mock Consiglieri: Harald Freitag, Gregor Gross, Leo Gruber, Robert Holzer, Dietmar Mock, Markus Moser

Cheque per le ferie in officina

Prima di andare in vacanza è bene verificare che il proprio mezzo sia pronto. A maggio le autofficine Servizio blu hanno avviato la campagna informativa “Pronti a partire? Auto a posto?!” ed offrono un controllo a un prezzo speciale. Alle famiglie è stato inviato un foglio informativo con molti consigli, disponibile anche in tutte le autofficine Servizio blu e nella sede APA.

Confermato il vertice del consorzio Autoriparatori: l’unione professionale altoatesina dell’automobile (UPAA) si è

riunita in assemblea plenaria per rieleggere presidente e consiglio amministrativo.

Confermato Manfred Huber.

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l presidente UPAA Manfred Huber, titolare di un’autofficina a Brunico, mantiene questo incarico dal 2006. Sono stati riconfermati anche i sette componenti del consiglio amminstrativo: Harald Freitag, presidente dei carrozzieri APA, Gregor Gross, Leo Gruber, Robert Holzer, il presidente Manfred Huber, Dietmar Mock, presidente dei tecnici autoriparatori, e Markus Moser. Non si è invece più ricandidato Walter Pichler.

Il presidente UPAA Huber lo ha ringraziato dell’importante lavoro svolto a favore dei questo mestiere dell’artigianato. Pichler infatti è stato uno dei fondatori dell’UPAA, istituita nel 1997.

va a tutto il settore”, riferisce soddisfatto Huber. “Questo marchio è noto agli automobilisti che lo considerano sinonimo di servizi d’alto livello e di prezzi trasparenti”, aggiunge Huber. Il bollino viene rilasciato alle autofficine in possesso di rigorose caratteristiche ben definite.

Uno degli aspetti importanti è l’informazione all’automobilista. Allo scopo si tengono regolarmente apposite campagne informative. A maggio per esempio è iniziata la campagna che informa come prepararsi al viaggio per le ferie estive. Le autofficine “Servizio blu” offrono un conveniente check.

Vantaggi con il “Servizio blu”

Altra attività centrale dell’UPAA è la certificazione TÜV delle carrozzerie in collaborazione con la filiale italiana della TÜV Thüringen, ha riferito Huber all’assemblea cui erano presenti 80 persone.

Huber consiglia ai carrozzieri di certificarsi per essere anco-

Attualmente il consorzio UPAA conta 106 soci. L’attività centrale è la campagna qualitativa “Servizio blu”, in corso dal 2008. “L’introduzione del marchio di qualità ha un enorme successo e gio-

Prossima tappa: certificazione TÜV

ra più professionali. Fino ad ora lo hanno fatto in venti; i più recenti, che hanno ricevuto la targa in occasione dell’assemblea, sono: Garage Europa Holzer, Prati, Carrozzeria Toni Planatscher, Chiusa, Auto P.M.2, Nova Ponente, Autoservice Wallnöfer, Glorenza.

Attualmente si sta lavorando anche ad una certificazione TÜV per autofficine.

Forte incremento di revisioni

Il presidente dei carrozzieri APA, Harald Freitag, ha elogiato la buona collaborazione fra UPAA e la sezione. Il presidente degli autoriparatori Dietmar Mock ha riportato i numeri positivi delle revisioni. “Un terzo delle 101.000 revisioni annuali in Alto Adige viene eseguito dalle 30 aziende UPAA”. Rispetto al 2006 l’incremento è del 45 per cento, rileva soddisfatto Mock. Il presidente APA Gert Lanz si è complimentato con gli artigiani del Servizio blu per il buon lavoro nell’UPAA. “Il Servizio blu è qualcosa che infonde fiducia e dà sicurezza al cliente”, evidenzia Lanz. te

Dei 106 soci UPAA erano presenti in quasi 80 alla recente assemblea a Bolzano.

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L’Artigiano giugno 2011

Anno 2011 all’insegna della formazione Artigiani autoriparatori: il 2011 è tutto dedicato alla formazione di tecnici

autoriparatori e carrozzieri. Visto che sono sempre di più i giovani a non trovare un posto di apprendistato in questo settore, si cercano nuove strade come per esempio una scuola a tempo pieno. È quanto emerge dall’assemblea annuale che si è tenuta presso la carrozzeria Huber di Brunico.

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li autoriparatori non hanno quasi nessun posto di apprendistato disponibile. E allora, per rendere comunque possibile la formazione a chi è interessato, il gruppo presieduto da Dietmar Mock (foto) suggerisce una scuola a tempo pieno con l’appoggio dell’ufficio provinciale di formazione tedesca e ladina. “Dobbiamo offrire un’alternativa ai ragazzi che non trovano posto”, insiste Mock. Si parla anche di un quarto anno di scuola professionale, Dietmar Mock che secondo Mock sarebbe indispensabile data la voluminosa materia di studio.

Iniziativa per la sicurezza nell’agricoltura

Inoltre la sezione degli autoriparatori vuole aiutare a prevenire incidenti nell’agricoltura. Attualmente un gruppo di lavoro sta studiando una campagna di sensibilizzazione che dovrebbe prendere il via in estate: “In pratica noi tecnici autoripa-

Circa 170 tecnici autoriparatori e carrozzieri erano presenti all’assemblea annuale presso la carrozzeria Huber di Brunico.

Le carrozzerie che hanno avviato le pratiche con il TÜV Thüringen Italia hanno ricevuto la relativa certificazione (nomi nel testo a margine).

ratori andiamo nei singoli comuni e illustriamo ai contadini interessati lo stato delle loro macchine. Per i contadini il check sarà gratuito.” In programma anche il controllo pre-vacanze da parte delle officine Servizio Blu: 12 euro a vettura.

ficazioni. Negli scorsi mesi 14 aziende hanno avviato le pratiche con il TÜV Thüringen Italia e in occasione dell’assemblea hanno ricevuto la relativa certificazione, consegnata dal responsabile dell’istituto Peter Völk (v. testo a margine).

I carrozzieri puntano sulla certificazione

Relatori all’assemblea

Guardarsi dai “mercati anI carrozzieri APA lamennientatori” è il tema che ha tano un calo di lavoro. Il trattato il consulente azienproblema sta soprattutto dale Christian Harrasser. nel fatto che ricevono soCon il marchio di qualità lo incarichi di poca entità, “Servizio Blu” le aziende mentre i danni grossi non sono sulla buona strada per sono quasi mai ripadistinguersi dagli rabili. “Da uno stualtri in termini di dio emerge che fra il qualità, servizio e 2005 e il 2015 il lafiducia. A salutare i voro cala del 30 per presenti sono intercento in tutta Italia. venuti il presidente Di conseguenza c’è APA Gert Lanz, i anche una selezio- Harald Freitag due vicepresidenti ne fra le aziende”, osserMartin Haller e Ivan Bozva il presidente di sezione zi, il presidente dell’UPAA Harald Freitag (foto). Per Manfred Huber, il presidencontrastare l’andamento, te del gruppo Walter Pichler i carrozzieri puntano sul e il direttore APA Thomas potenziamento della rete Pardeller. Con l’occasione Servizio Blu, sui centri di sono stati premiati anche competenza “Autoglas” per i campioni dei campionati riparare i vetri e sulle certiprovinciali 2011. um

M Metallo

Certificato TÜV a 20 carrozzerie Le aziende che hanno ricevuto il certificato TÜV sono le seguenti: Auto Freitag, S. Leonardo in Passiria, Auto P.M.2, Nova Ponente, Autoservice Wallnöfer, Glorenza, Garage Europa Holzer, Prati, Carrozzeria Gross Gregor, Siusi, Carrozzeria Toni Planatscher, Chiusa, Idealauto, Merano, Carrozzeria Huber, Brunico, Carrozzeria Kaserer Priska, Lana, Carrozzeria Oberleiter, Perca, Carrozzeria Sparer, Frangarto, Carrozzeria Geier, Terlano, Carrozzeria Leitner Robert, Brunico, Garage Plose, Bressanone, Auto Sagmeister, Glorenza, Top Garage, Sinigo-Merano, Carrozzeria Wetha, Silandro, K&M Karosserieservice, Collalbo, Carrozzeria Niederbrunner, Campo Tures, Radmüller K & Co. KG, Vandoies.

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E

Estetica

Parrucchieri: SIAE e imposta aggiuntiva SCF La convenzione SIAE per parrucchieri è stata rinnovata e quindi i soci APA verseranno come sempre un’imposta più bassa. Tuttavia la SIAE, quest’anno per la prima volta, preleva in aggiunta un’imposta annuale del consorzio fonografici SCF. In seguito alle proteste di Confartigianato l’imposta è stata dimezzata ed ora ammonta da 18 a 37 euro all’anno. La richiesta di pagamento viene inviata dalla SIAE, la scadenza è il 30 giugno.

Per ulteriori informazioni contattate la sezione: tel. 0471 323308, mirko. cutri@lvh.it.

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Cavillo da rimuovere Parrucchieri: a Bolzano hanno aperto tre saloni senza possedere la necessaria qualifica professionale. La sezione ha individuato il cavillo e parla con chi di competenza.

Q

ualifiche professionali necessarie per aprire un salone è il tema centrale di cui si è parlato nell’assemblea convocata dalla presidentessa di sezione Maria Stella Falcomatá.

In fin dei conti il mestiere dei parrucchieri rientra fra quelli a cui l’ordinamento artigianale impone regole rigorose, visto che ne va della sicurezza dei consumatori e della salute pubblica. Di conseguenza i parrucchieri devono essere diplomati maestri, o lavoranti con due anni di esperienza, per aprire un proprio salone.

La terza possibilità, che non richiede titolo, è l’esperienza professionale di sei anni.

Tutti devono essere in possesso dei requisiti professionali

L’attuale problema dei parrucchieri è che questi requisiti, fondamentali ai fini della loro reputazione, mancano in tre casi. Ciò è stato possibile ricorrendo a un cavillo legislativo: gli esercenti non possiedono la qualifica professionale ma la responsabilità ricade su un dipendente o su una terza persona che invece la possiede e che fa da prestanome. A Bolzano sono noti fino ad ora tre casi: si tratta di gestori di origine cinese che hanno aperto saloni per di più applicando prezzi sottocosto, riferisce la Falcomatá. Insieme al collega Enrico Broccanello, anch’egli parrucchiere, la sezione ha sottoposto il problema agli uffici di competenza. La presidentessa Falcomatá sollecita una tavola rotonda con esponenti delle associazioni di mestie-

Il presidente di gruppo Enrico Broccanello, la presidentessa di sezione Stella Falcomatá e l’assistente Mirko Cutrí (da sin.).

re, della polizia, del comune, della provincia e della sanità: “I parrucchieri devono essere ben preparati e chiunque apre un salone deve essere qualificato”.

Consulta attiva

Altre attivita della sezione sono state un seminario sul calcolo dei costi e una conferenza sulla sicurezza nel lavoro e valutazione dello stress.

Da menzionare anche la visita alla fiera Cosmoprof, le trattative con i comuni sugli orari di apertura, la partecipazione ai campionati provinciali dell’artigianato e un corso preparatorio all’esame di maestro. Il direttore APA

Thomas Pardeller ha sottolineato l’impegno della consulta nei corsi di aggiornamento con Fabas. Soddisfazione per il rinvio del Sistri, sistema che riguarda anche i parrucchieri. Il vicepresidente APA Ivan Bozzi ha ricordato quanto l’associazione si sia battuta contro il Sistri, parlando poi anche di formazione professionale e burocrazia. Nel successivo dibattito i presenti hanno discusso di giovani, contratti collettivi e qualifiche troppo modeste. È intervenuta quale ospite la relatrice Gabriella Boscheri che ha tenuto una conferenza intitolata “la concorrenza stimola la creatività”. te

Assemblea annuale dei parrucchieri nella Casa dell’artigianato di Bolzano.

S

Sezioni Varie

Website dei fotografi Fotografi: una prima versione del sito è già online. E la sezione tira le somme delle sue attività.

L

a nuova homepage della sezione si trova sul sito www.fotografen-suedtirol.com. presenta le attività principali della consulta, con elenco aggiornato dei soci e una sezione speciale di ricerca di fotografi suddivisi per specialità.

I soci interessati che vogliano inserirsi possono contattare la sezione (tel. 0471 323308, mirko.cutri@lvh.it) e comunque riceveranno una circolare. Da menzionare anche il contatto con tipografi e designer multimediali, finalizzato a curare interessi comuni come formazione e aggiornamento, immagine e iniziative. Le incalzanti

Seminario per tappezzieri e arredatori

La consulta dei fotografi APA.

innovazioni tecnologiche hanno indotto un’estensione del campo di attività dei fotografi. Per questo la con-

sulta sta anche rinnovando l’immagine, in cui saranno integrate le nuove specialità del gruppo.

“Un viaggio magnifico!”

Viaggio: gli anziani hanno trascorso due giorni di grande interesse sul Lago di Costanza, visitando Bregenz e la suggestiva isola di Mainau.

U

n entusiasta gruppo di anziani – 49 in tutto, guidati da Angelo Angerami – hanno intrapreso un viaggio in pullman che li ha portati fino a Egg nella foresta di Bregenz.

Qui hanno avuto modo di visitare la fattoria Metzler (www.molkeprodukte.com), incastonata in un avvincente paesaggio naturale. Da oltre vent’anni qui si lavora ogni giorno il latte di mucche e pecore ricavandone gustosi formaggi. Ma non solo: il caseificio infatti produce anche articoli per la cura del corpo, interamente privi di sostanze chimiche e coloranti. Dopo un’abbondante degustazione di formaggi, il viaggio è ripreso per Bre-

La sezione e la ditta Uzin-Utz AG hanno organizzato un seminario intitolato “pulizia e cura di pavimenti caldi”. Vi hanno partecipato una ventina di interessati.

A

Artigiani anziani

Raduno provinciale il 17 luglio genz. Una visita all’ameno capoluogo del Vorarlberg merita in qualsiasi stagione dell’anno. Stavolta purtroppo il tempo non è stato dei migliori, ma i partecipanti si sono comunque consolati con una cena eccellente. Il giorno successivo il gruppo si è imbarcato per andare al’isola di Mainau (3,5 ore di navigazione). Ad attende-

re gli anziani c’era una fioritura spettacolare, e a dispetto delle pessime previsioni del tempo il sole non si è fatto desiderare, facendo così godere lo splendido paesaggio dal suo lato migliore.

Il gruppo anziani ringrazia calorosamente l’azienda del pullman Domanegg e l’agenzia di viaggi Trans Tirol di Merano. aa

Fervono i preparativi per il 50. raduno degli artigiani anziani che si svolgerà il 17 luglio a Corvara. Per prenotazioni rivolgersi alla rispettiva consulta comunale APA.

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Giovani artigiani

Chance 2.0 – prenotatevi ora!

Parte per la seconda volta l’iniziativa che assegna i migliori posti di praticantato. Si cercano dieci aziende artigianali disposte ad offrire un posto a ragazzi fra i 16 e i 21 anni nell’estate 2012 (da uno a due mesi).

Le aziende interessate contattino i giovani artigiani, tel. 0471 323340, junghandwerker@lvh.it.

Nuova consulta giovani artigiani Elezioni: all’assemblea i giovani artigiani hanno rieletto la consulta.

D

iversamente dagli altri organi associativi, che rieleggono i propri rappresentanti ogni cinque anni, la scadenza dei giovani artigiani è triennale. Le nuove persone che entrano nella consulta sono: Emanuel Cimadom (pittore, Bressanone), Elmar Dapoz (falegname, S. Martino in Badia), Alexander Maier (movimento terra, S. Martino in Passiria), Ronnie Mittermaier (autoriparatore, Appiano), Manuel Moling (pittore, S. Martino in Passiria) e Igor Zecchinato (Elektrotechniker, Bozen). Vengono riconfermati Mathias Piazzi (carpentiere, Tesimo), Hannes Prader (falegname, Barbiano), Georg Taschler (segantino, Dobbiaco), Christian Weissensteiner (pittore, Montagna) und

La nuova consulta dei giovani artigiani insieme al presidente uscente Martin Haller (2. da ds.), ora vicepresidente APA, e al presidente APA Gert Lanz (a sin.).

Christian Winkler (installatore, Lana). Alla presidenza non si è ricandidato Martin Haller che dichiara: “bisogna dare la possibilità a volti nuovi”.

Tuttavia Haller è ora vicepresidente APA e quindi rimarrà comunque legato al gruppo giovani. La nuova consulta eleggerà il presidente nella sua prossima seduta. Il presidente APA Gert Lanz ha ringraziato Haller dell’impegno. Fra le

iniziative principali degli ultimi tre anni si ricordano “il maestro del mese”, “il giovane artigiano del mese” e “Chance 1.0”. Hanno avuto successo anche un convegno e i molti viaggi di studio che hanno portato i giovani artigiani a visitare per esempio gli stabilimenti dell’Airbus a Tolosa, la centrale nucleare bavarese Isar o il Parlamento europeo a Strasburgo. te

Giovani artigiani in visita da Liebherr Visita al parco del legno FeuerWerk I giovani artigiani hanno in agenda un viaggio in Austria per visitare il parco del legno FeuerWerk a Fügen (Zillertal), il 25 giugno 2011. Programma: ore 11: visita alla centrale di biomassa, ore 12.15: pranzo nel SichBAR a 16 metri di altezza, ore 13.15: trasferimento a Innsbruck per una visita guidata alla funicolare della Nordkette; prezzo: 89 euro a persona – prenotatevi ora!

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Viaggio di studio: questa volta i giovani artigiani sono andati a visitare il produttore di macchine da costruzione Liebherr e la città solare di Friburgo.

U

n gruppo di 13 giovani artigiani ha visitato lo stabilimento Liebherr a Ehingen nel Baden-Württemberg. Liebherr è uno dei più grandi produttori mondiali di gru e macchine da costruzione. Lo stabilimento di Ehingen realizza gru automontanti producendo direttamente tutti i singoli pezzi. Il momento culminante è stato la visita all’autogru più grande di Liebherr, 290 metri di raggio d’azione e 3000 tonnellate di trazione. Le imponenti dimensioni dei macchinari hanno lasciato il gruppo stupefatto. “Abbiamo conosciuto l’organizzazione e il modo di lavorare di una grande socie-

Ispirarsi ai leader di mercato: i giovani artigiani in visita al colosso tedesco Liebherr.

tà traendone spunti preziosi”, commenta Mathias Piazzi della consulta provinciale. La seconda destinazione del viaggio, patrocinato dalla Cassa di Risparmio, era la città solare di Friburgo. Visitando costruzioni energetiche di eccellenza,

il gruppo ha sentito parlare in dettaglio di architettura solare, alloggi in case solari, concezioni energetiche, riduzione di costi, isolamenti di edifici, tecniche energetiche avanzate e costruzioni di legno. te

Maestri artigiani all’università Assemblea annuale: i giovani artigiani discutono di formazione professionale e

prospettive. “Bisogna valorizzare il titolo di maestro dando l’accesso all’università”, è quello che chiedono.

I

l 20 maggio si è tenuta a Bolzano l’assemblea annuale dei giovani artigiani, intitolata “ieri apprendista, oggi maestro, domani...”. A illustrare i sistemi formativi nei paesi confinanti sono intervenuti tre relatori: Jörg Engelmann della Camera di commercio di Monaco e alta Baviera, Stefan Praschl dell’istituto viennese di ricerca economica, Ruedi Christen dell’unione commercio svizzera a Berna. La caratteristica che tutti hanno in comune è la maggior permeabilità.

Chi conclude un percorso formativo può scegliere di continuare con la maturità professionale oppure, una volta acquisito il titolo di maestro, accedere direttamente a uno studio universitario specifico.

“Anche i ragazzi altoatesini dovrebbero avere queste opportunità”, osserva il presidente uscente del gruppo Martin Haller (foto) commentando le esperienze positive dei nostri vicini.

Dibattito sulla formazione di maestro

Alle conferenze è seguito un dibattito, moderato dal caporedattore della testata SWZ Robert Weißensteiner, in cui Haller ha parlato della formazione di maestro in Alto Adige. Il direttore del dipartimento formazione Peter Höllrigl ha riferito dei progetti della provincia che vuole “istituire entro uno o due anni una maturità professionale di forma diversa

Dibattito sulla formazione di maestro artigiano: anche da noi il titolo dovrebbe dare accesso allo studio universitario.

anche se con gli stessi obiettivi”. L’assessore Christian Tommasini, responsabile della formazione in lingua italiana, ha parlato invece degli sforzi per rendere appetibili anche ai giovani italiani il percorso della formazione professionale. Proseguire gli studi a livello accademico dovrebbe costituire una fra le molte opportunità, ribadisce la direttrice dell’ufficio provinciale formazione Cäcilia Baumgartner. Della stessa opinione anche il consigliere provinciale Hanspeter Munter, che da giovane si è prima diplomato maestro pittore, poi ha fatto la maturità e infine si è laureato in economia. Apprendere sviluppando la propria manualità è qualcosa che tutti i percorsi formativi dovrebbero contenere, osserva Munter che prosegue: “E la formazione artigianale è la strada numero uno per coniugare pratica e teoria”.

Maestro, sinonimo di qualità

La pensa allo stesso modo anche il presidente APA Gert Lanz, che ha fatto invece un’esperienza inversa, cioè prima lo studio universitario e poi l’apprendistato e il diploma di maestro.

Lanz rammenta che la formazione del maestro artigiano è quella di punta. “Per questo dobbiamo valorizzarla facendo comprendere il suo significato e l’unicità di un simile titolo”. Haller ha quindi ripreso il tema dichiarando che “bisogna valorizzare il tiolo di maestro facendolo diventare un marchio di qualità”. Per quanto riguarda le prospettive della formazione, sarà necessario che una buona volta si concretizzi la maturità professionale. “E poi, al pari di quanto accade nei paesi confinanti, bisogna che anche il nostro titolo di maestro dia accesso a uno studio universitario specifico”, chiede Haller. te

G

Giovani artigiani

Dal maestro al master

Che strada possa prendere la carriera di un maestro artigiano lo ha raccontato Mark Raffeiner: è stato infatti il primo maestro artigiano altoatesino che è riuscito ad entrare direttamente in una facoltà tedesca.

Ora è al terzo anno di domotica e automazione nell’università di scienze applicate di Monaco.

“In conclusione avrò un titolo sia pratico che teorico, cosa che nella libera economia è molto richiesta e ripromette buone prospettive di lavoro”, riferisce Raffeiner.

Grazie alla Cassa di Risparmio I giovani artigiani e la Cassa di Risparmio collaborano da anni. “È solo il sostegno della Cassa di Risparmio che rende possibili molte delle nostre iniziative”, rammenta Martin Haller. “E poi collaboriamo anche dal punto di vista concettuale, per esempio in parecchie manifestazioni informative che organizziamo in comune.”

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Donne nell’APA

Artigiane dell’Alto Isarco sul Lago di Costanza

Donne APA della Val Venosta con la loro presidentessa Maria Wallnöfer (al centro,) presenti alla fiera di Landeck inaugurata da Agnes Pregenzer (3. da ds.) e Patrizia Zoller-Frischauf (a ds.).

Ospiti a Landeck Partnership: le donne APA della Val Venosta hanno preso parte all’inaugurazione della fiera di Landeck dedicata alle donne.

L All’inizio di maggio le artigiane dell’Alto Isarco hanno organizzato una gita di due giorni sul Lago di Costanza. Il primo giorno era prevista una visita alla suggestiva città di Costanza, il secondo all’isola dei fiori Mainau che sorge sul lago. Il gruppo è stato accompagnato da Heidrun Grüner con il suo servizio di autonoleggi.

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a consulta delle donne APA della Val Venosta coltiva buoni contatti con le colleghe del circondario di Landeck in Tirolo. Su invito della loro presidentessa, Agnes Pregenzer, un gruppo di imprenditrici APA ha par-

tecipato all’inaugurazione della terza fiera di Landeck dedicata alle donne.

Con la delegazione erano presenti l’assessore Patrizia Zoller-Frischauf, la presidentessa circondariale APA Maria Wallnöfer e la sua collega del SWR Rita

Egger. Per l’occasione le imprenditrici tirolesi hanno presentato i loro prodotti con molto gusto e creatività. Il gruppo donne APA della Val Venosta tiene a sottolineare il suo impegno nella collaborazione oltreconfine.

Si spinge l’imprenditorialità femminile Incentivi: le organizzazioni delle donne nell’economia analizzano i criteri con cui si assegnano incentivi all’imprenditoria femminile.

L

a presidentessa del gruppo Heidrun Grüner ha guidato la delegazione APA in un incontro nella Camera di commercio per discutere le direttive sugli incentivi all’imprenditoria femminile. La legge proviene dall’ex assessore Luisa Gnecchi, ma di fatto è passata sinora inosservata agli occhi delle imprenditrici. Ora le donne APA vorrebbero modificarla in modo tale che diventi un sostegno autentico alle donne che vogliono entrare nell’imprenditoria. Nel primo incontro l’assessore Roberto Bizzo ha presentato la nuova bozza di legge, mentre nel secondo le responsabili delle associazioni femminili

Si intendono modificare i criteri con cui si assegnano incentivi all’imprenditoria femminile.

Heidrun Grüner, Esther Demetz (vicedirettrice HGV) e Christine Walzl (hds) hanno lavorato sul testo insieme alla responsabile Manuela Paulmichl, mettendo per iscritto le proposte di modifica volte ad agevolare l’accesso agli incentivi. In particolare i punti

trattati sono fondazioni di aziende, nuove attività professionali, cessioni aziendali, successioni aziendali e successioni “mortis causa”, e poi contributi alle perdite, acquisto di veicoli e inserimento in zone strutturalmente deboli. mb

Giugno/luglio I corsi si svolgono presso la Casa ell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Sicurezza sul lavoro

La sicurezza per dipendenti di aziende artigiane

ore 8.30–18 8 giugno Ruolo della sicurezza – il quadro istituzionale di riferimento – il quadro giuridico di riferimento in materia di sicurezza – segnaletica – DPI – il rischio di incendio, pianificazione della sicu-rezza e piano di emergenza – la prevenzione degli infortuni – l’impiantistica in azienda – i-giene del lavoro, antirumore, vibrazioni meccanica, sostanze pericolose, movimento pesi, impianti elettrici e altre tipiche fonti di rischio – la protezione personale. Ai sensi dell’art.

37 D.Lgs. 81/08 in vigore.

Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Le misure antincendio nell’azienda artigiana

ore 8.30–18 18 giugno Introduzione D.M. 10.03.1998 – sintesi sulle disposizioni di legge in materia di protezione antincendio – nozioni di base sull’insorgenza dell’incendio e sulla lotta antincendio – prevenzione incendi nell’edilizia e impianti tecnici antincendio – pericoli d’incendio e misure preven-tive nell’azienda – comportamento in caso di incendio – organizzazione della protezione an-tincendio nell’azienda. Ai sensi D.M. 10 marzo 1998 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Pronto soccorso (12 UD)

ore 8.30–18.30 25 maggio Ogni azienda è obbligata a nominare almeno un addetto al pronto soccorso. Tutte le aziende artigiane con un indice di rischio Inail inferiore al 4 devono frequentare un corso di formazio-ne di 12 unità didattiche, indipendentemente dal numero di dipendenti. Importante! Sono escluse da questo regolamento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige. Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D.P.G. 13.06.2005, Nr. 25 e D.M. 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’esame finale.

Pronto soccorso (16 UD) 22/23 giugno Ogni azienda è obbligata a nominare almeno un addetto al pronto soccorso. Tutte le aziende

artigiane con un indice di rischio Inail superiore al 4 e con più di 5 dipendenti devono fre-quentare un corso di formazione di 16 unità didattiche. Importante!

Sono escluse da questo regolamento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige. Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D.P.G. 13.06.2005, Nr. 25 e DM 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’esame finale.

Corso di abilitazione per carrelli elevatori (teoria)

ore 8.30–18 24 giugno Al termine del corso sarà rilasciato un certificato di abilitazione. Secondo l’art. 73 D.Lgs 81/08 in vigore il datore di lavoro è obbligato ad istruire i collaboratori. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Confartigianato

“Le piccole e medie aziende servono” USEB: Il presidente dell’USEB e vicepresidente dell’APA, Ivan Bozzi, difende il gran numero di piccole e medie aziende in Alto Adige.

L

’USEB, nella figura del proprio Presidente Ivan Bozzi, dice la sua in relazione alla discussione sul tema della produttività delle imprese altoatesine. “Effettuando un’analisi dei dati raccolti – esordisce Bozzi –, si ottengono dei valori certamente indicativi sulla reale situazione esistente nella nostra Provincia e per certi versi comprendo anche le considerazioni del Presidente della Camera di Commercio Michl Ebner e di Thomas Ausserhofer, i quali anche in base a tali valori hanno criticato l’eccessivo numero di piccole-medie imprese presenti in Alto

Adige. Sempre utilizzando unicamente gli elementi assimilati tuttavia, non si prendono in considerazione altri punti a mio avviso ugualmente fondamentali: ovvero che le piccole-medie imprese nell’ultimo periodo quasi mai hanno dovuto ricorrere a licenziamenti, che le medesime aziende stanno riuscendo a reggere l’impegnativo confronto con quelle di più elevate dimensioni, che esse continuano infine a svolgere un servizio capillare sul territorio ed a livello sociale, offrendo al contempo un costo-opportunità comunque molto competitivo e confermando il proprio

ruolo decisivo per l’economia altoatesina e nazionale.” Concetti che, secondo il presidente dell’USEB, possono essere verificati anche riferendosi ad esempi concreti: “In molti – prosegue Bozzi –, con in testa diversi esponenti della Giunta provinciale, sottolineano quasi quotidianamente l’importanza di continuare ad abitare i piccoli paesi della nostra terra, senza essere costretti a spostarsi verso Bolzano o in altri centri più grandi: bene, ritengo che nei luoghi di ristrette dimensioni siano proprio le piccole-medie imprese a garantire un necessario servizio per la comunità.

Appuntamenti

Offerta aggiornamento dell’APA. Offerta aggiornamento dell’APA.

Ivan Bozzi, presidente dell’USEB

E bisogna al contempo sottolineare come in numerosi casi attività di questo genere costituiscano unicamente un’occupazione ulteriore rispetto a quella normalmente svolta nel corso dell’anno.

Tutto questo, nei dati oggettivi non si trova.”

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Appuntamenti

Infos. Fiere. Scadenzario. Manifestazioni. Annunci.

Fiere 22–24 luglio

Mostra artigianale Gardena

Mostra circondariale degli artigiani gardenesi. www.lvh.it

6–10 giugno

Intersolar

Salone internazionale dell’energia solare, fotovoltaico ed edilizia solare.

Nuova fiera di Monaco, www.intersolar.de

1–4 settembre

Unika 2011

Fiera della scultura nel centro tennis di Roncadizza, informazioni a pagina 38. www.unika.org

Manifestazioni 9 giugno

TIS Innovation Day Klimamobility

Fiera della mobilità sostenibile Fiera di Bolzano, www.klima-mobility.it

Con il motto “Made in Südtirol” si presentano prodotti innovativi del territorio. Nutrito programma di manifestazioni, con conferenze di Reinhold Messner e del presidente della provincia Luis Durnwalder; per i dettagli consultate www.tis.bz.it

22–24 settembre

10 giugno

Salone delle energie rinnovabili a Bolzano. L’APA organizza uno stand collettivo, gli interessati possono prenotarsi: tel. 0471 323284, patrizia.gamper@lvh.it.

Fiera di Bolzano, www.messebozen.it/klimaenergy

Inizio alle ore 17, Casa dell’Artigianato (3. piano), Bolzano

22–24 settembre

Klimaenergy

17–20 ottobre

Hotel

Salone internazionale dedicato al settore alberghiero e ristorazione. L’APA organizza uno stand collettivo, gli interessati possono prenotarsi chiamando il tel. 0471 323275, hanspeter.ruedl@lvh.it Fiera di Bolzano, www.messebozen.it/hotel

Assemblea annuale di bottai, tornitori e carradori

10-12 giugno

Mercato della ceramica a Naturno

Esposizione artigianale di 50 ceramisti selezionati, locali e dall’estero; www.keramikmarkt.it 14 giugno

Assemblea generale di Confartigianato Auditorium Parco della musica, Roma 15 giugno

8–11 settembre

Sana

Fiera di Bologna, www.sana.it 5–8 ottobre

Workshop strutture leggere & incollaggio

Manifestazione del TIS Innovation Park riguardante tecnologie, materiali e processi per realizzare oggetti di materiali compositi con tecniche di incollaggio; ore 13–17.30 nella sede del TIS a Bolzano sud; www.tis.bz.it

Made Expo

Fiera di arredo, design e architettura Fiera di Milano, www.madeexpo.it 5–8 ottobre

Saie

Fiera di Bologna, www.saie.bolognafiere.it 21–23 ottobre

Klimahouse Umbria

Salone dell’edilizia sostenibile, organizzato dalla fiera di Bolzano Bastia Umbra (PG), www.klimahouse-umbria.it

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28 giugno

Assemblea generale SWR

Evento centrale del Südtiroler Wirtschaftsring, inizio alle ore 18, sede della Camera di commercio di Bolzano 17 luglio

50. raduno degli artigiani anziani a Corvara

Incontro provinciale con premiazioni, programma dalle ore 9 alle 17 6–7 agosto

Esposizione artigianale a Lasa

in concomitanza con l’evento “Marmo&albicocche”; informazioni: www.marmorundmarillen.com

Borsa dell’apprendistato. Borsa dell’apprendistato.

Cerco lavoro Edilizia • Carpentiere, Burgraviato 16 anni - S. Martino in Val Passiria • Pittore, Bolzano e dintorni 16 anni - San Genesio • Pittore, Bolzano e dintorni 18 anni - Bolzano Installazione • Elettrotecnico, Pusteria 16 anni - Rasun Anterselva • Lattoniere edile ed artistico Bolzano e dintorni 17 anni - Caldaro Metallo • Carrozziere, Burgraviato 16 anni - Merano • Tecnico autoriparatore Burgraviato, 16 anni - Merano • Tecnico autoriparatore Bolzano e dintroni, Burgraviato 15 anni - Lana • Carrozziere, Bolzano e dintorni 17 anni - Caldaro • Tecnico autoriparatore Bolzano e dintroni, Burgraviato 17 anni - San Felice Legno • Falegname, Bassa Atesina, Bolzano e dintorni 19 anni - Appiano • Falegname, Bolzano e dintorni 18 anni - Montagna

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Sezioni varie • Assistente Odontotecnico Brunico, Zirkonzahn Tel. 0474 066603

Alimentari • Pasticciere, Bressanone e dintorni/ Pusteria

Sezioni varie • Odontotecnici, Brunico Zirkonzahn, Tel. 0471 066603

Impressum

Cura della persona • Parrucchiere, Burgraviato 15 anni - Postal • Estetista, Burgraviato 15 anni - Postal • Estetista, Bassa Atesina, Bolzano e dintorni, 18 anni - Cortaccia • Estetista, Bolzano e dintorni 18 anni - Bolzano • Estetista, Bolzano e dintorni 18 anni - Bolzano • Parrucchiere, Bolzano e dintorni 16 anni - Bonzolo • Parrucchiere, Bolzano e dintorni 18 anni - Bolzano • Estetista, Bolzano e dintorni 18 anni - Bolzano

Metallo • Attrezzista, Bolzano Hans Engl Werkzeugbau OHG Tel. 0471 202994 Cura della persona • Friseur, Egna Midi, Tel. 0471 820389

La maggiore rivista economica dell’Alto Adige. Tiratura: 11.000 copie per 40.000 lettori Editore ed amministrazione: APA-Formazione & service coop.a.r.l., Via di Mezzo ai Piani 7, 39100 Bolzano, Tel. 0471 323 200, Fax 0471 323 210, e-mail: info@apabz.it, www.apabz.it Abbonamento annuale: 45 euro (Italia) e 55 euro (estero) Redazione: Ulrike Mahlknecht, Tobias Egger, Claudia Vicentini Segreteria e pubblicità: APA, Comunicazioe & marketing, tel. 0471 323 347 Direttrice responsabile: Margareth M. Bernard Munter Reg. Tribunale di Bolzano, n. 24 del 11.01.1948 Grafica & layout: Fotolitho Lana Service Stampa: Athesiadruck S.r.l. Bolzano

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L’Artigiano giugno 2011

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Appuntamenti

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LeuteGente von Heute

Hanno inaugurato la sede ampliata di Selectra a Bolzano: l’assessore comunale all’economia Klaus Ladinser, Arthur Pernthaler, l’amministratore delegato Günther Pernthaler e il sindaco Luigi Spagnolli (da sin.).

Caldaro

Grazie Toni!

Poco tempo fa si è ritirato in meritata pensione Toni Bertagnoll. Con la fine della sua attività lavorativa si conclude anche il suo lungo impegno per l’artigianato. Toni infatti è stato per decenni membro attivo dell’APA: presente nella consulta comunale, in quella circondariale e in quella esecutiva. Per 25 anni è stato presidente del circondario APA di Bolzano.

Ad anche nel consiglio comunale di Caldaro ha rappresentato

gli interessi degli artigiani. In tutti questi anni è riuscito a fare molto. Il nostro ringraziamento è dovuto. Proprio per questo la settimana scorsa la consulta comunale APA di Caldaro gli ha fatto visita a sorpresa, consegnandogli a nome degli artigiani locali un attestato e un omaggio. Tutti hanno poi passato una serata in allegra compagnia, preparata dalla moglie Rita. Frau Rita vorbereitet hatte. La consulta comunale APA lo ringrazia calorosamente ancora una volta per tutto l’impegno profuso.

Bolzano

Selectra inaugura showroom e sede ampliata Il grossista di materiale elettrico Selectra ha inaugurato a Bolzano la sua sede ampliata in Via Pacinotti e un nuovo showroom. Alla cerimonia erano presenti 550 persone fra clienti, fornitori e dipendenti.

Sul retro dell’edificio è stato ricavato uno spazio di 2200 m2 per entrata/uscita merci e magazzino. Il nuovo showroom, dedicato a luce e automazione di edifici, è un vero punto d’attrazione per elettricisti, architetti e progettisti. “L’esposi-

Bressanone

Bolzano

Seminario “l’acqua deve scorrere” Progettisti e installatori hanno sfruttato l’occasione offerta dalla ditta Farko: una conferenza sulla tecnica Varmeco VARIO fresh-nova che scalda l’acqua potabile in modo igienico e risparmiando energia.

Nella Casa dell’artigianato l’ing. Thomas Zimpel Msc (direttore del reparto progettazioni della Varmeco) ha pie-

gato ai partecipanti i dettagli, le applicazioni e gli ingombri di questo innovativo sistema che in confronto alle tecniche tradizionali rappresenta un enorme progresso in termini di tutela della salute e dell’ambiente. Si tratta infatti di moduli idraulici prefabbricati, con regolazione integrata, che scaldano l’acqua corrente in tempo reale (mentre scorre) portandola alla temperatura preferita. Questi moduli coprono le esigenze più svariate, dalla casa monofamigliare alle grandi utenze.

Punto vendita per spazzacamini A Bressanone/Millan è stato inaugurato un punto vendita di materiali per spazzacamini e aspiratori industriali. Il gestore del negozio, Karl Eisenstecken,

Appiano

Errata corrige

La signora a destra in questa foto non è Beatrix Rabanser, come per svista era scritto nel numero di maggio, bensì Beatrix Pardeller Raffeiner.

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L’Artigiano giugno 2011

30 anni di centro estetico Ida Il centro estetico di Ida Klotz (al centro nella foto), presidentessa degli estetisti APA, festeggia i suoi 30 anni di

zione è aperta anche a imprenditori e liberi professionisti; non è prevista invece la vendita a privati, a meno che non avvenga tramite un elettricista incaricato”, specifica l’amministratore Günther Pernthaler.

All’inaugurazione sono intervenuti a nome dell’artigianato il presidente APA Gert Lanz, il vicepresidente Martin Haller e il presidente della sezione elettricisti, Alfred Faller. Negli ultimi tre anni la Selectra è fortemente cresciuta diventando una ditta che oggi occupa 230 persone. Il fatturato del 2010 ha raggiunto i 92 milioni di euro, con un incremento del 17 per cento rispetto all’anno precedente. ha invitato alla cerimonia tutte le aziende di spazzacamini e partner. Gli ospiti hanno avuto modo di vedere locali e prodotti passando una piacevole mattinata con salame e birra. Il punto vendita apre tutti i venerdì, ma accordandosi telefonicamente riceve anche su appuntamento.

attività. Sono arrivati a complimentarsi clienti, ospiti d’onore, esponenti del comune e dell’associazione. Le hanno consegnato l’attestato di merito la vicepresidentessa della sezione, Patrizia Costa, e il presidente comunale APA di Appiano Egon Perktold.

Gita a Venezia e litorale Il circondario di Bolzano ha organizzato per la seconda volta una riuscitissima gita nel Litorale del Cavallino; questa volta per visitare l’intramontabile città dei Dogi.

“E’ stato un fine settimana all’insegna dell’amicizia e della cultura”; riassume Patrizia Costa che ha magistralmente organizzato la gita, raccogliendo lodi da tutti i partecipanti, primo fra tutti il vicepresidente Ivan Bozzi.

Ovviamente non è mancata l’occasione per assaporare l’arte culinaria della zona con pranzi e cene a base di pesce, coronati dal buon vino.

L’aperitivo del sabato sera a base di pane e salame è stato offerto dalla mamma di Patrizia nel suo accogliente giardino a Cà Savio, proprio di fronte agli alberghi in qui hanno pernottato i quasi 60

Brunico

Seminario di P. Grohe per ingegneri Oltre venti ingegneri hanno partecipato al seminario, organizzato dalla ditta P. Grohe, sulle tecniche di risanamento e rinforzo strutturale. In collaborazione con la ditta Fischer, specializzata nei fissaggi, P. Grohe, con sede a Brunico, ha organizzato un seminario sulle tecniche di risanamento e rinforzo strutturale, cui hanno partecipato oltre venti ingegneri, provenienti dalla Val Pusteria e dalla Provincia di Trento.

La prima parte era incentrata sull’impiego di ancoranti chi-

partecipanti, l’Hotel Valor e l’Hotel La Rondine. Durante la cena al ristorante “Al Funghetto” sono state consegnate delle confezioni di vini dell’Alto Adige e una targa ricordo dell’APA alla Confartigianato di Venezia nella persona del Presidente che è stato ospite con la sua signora. Dopo una ricca colazione, i partecipanti hanno preso il motoscafo privato dell’ACI a Punta Sabbioni per Venezia, dove il Presidente della Confartigianato di Venezia e una guida, amici di Stella Falcomatà, hanno fatto da accompagnatori fino a Palazzo Ducale. Dopo una visita esclusiva nelle stanze più remote del Palazzo, il gruppo ha dovuto ripararsi dal maltempo sopravvenuto in un bel localino all’interno. Sulla via del ritorno gli artigiani hanno fatto sosta per il commiato al ristorante “Da Pino” a San Michele all’Adige, assaporando le specialità della cucina trentina e della casa. mici a norma e di strisce in fibra di carbonio per il rinforzo di elementi portanti. Inoltre, sono state mostrate moltissime immagini relative alla scelta corretta o scorretta degli ancoranti meccanici e chimici, ad esempio, per i ventilatori nelle gallerie, in presenza di eventi sismici e in caso d’incendio.

La parte principale dell’evento verteva, invece, sull’applicazione, corredata di foto, di fibre di carbonio su elementi statici, quale rinforzo strutturale di murature costituite da travi di cemento armato e legno.

La ditta P. Grohe ringrazia i quattro tecnici di Fischer per l’interessante contributo e gli ingegneri per la loro partecipazione.

LeuteGente von Heute

Escursione

Bassa Atesina

Gita in Valdobbiadene Il presidente circondariale APA Georg Rizzolli e la sua consulta hanno organizzato un viaggio in Alta Marca Trevigiana, Valdobbiadene, nella provincia di Treviso.

“Qui il paesaggio è caratterizzato dalle inconfondibili colline, coltivate da secoli, dell’Altamarca Trevigiana. Il profumo delle viti e i colori di questa terra sono un’esperienza irresistibile”. Con una descrizione tanto allettante le adesioni erano assicurate.

Il gruppo della Bassa Atesina si è messo in viaggio all’alba, facendo ben presto tappa a Valstagna, nella valle del Brenta, per visitare le grotte “Parolini” con imbarcazioni e guida. Dalle rocce dei Sette Comuni sgorgano le sorgenti

Verona

Aziende altoatesine alla Solarexpo La dodicesima edizione della Solarexpo si è svolta a Verona dal 4 al 6 maggio 2011. Si tratta della più importante fiera italiana di energie rinnovabili, produzione e distribuzione di corrente. Anche quest’anno la EOS – Export Organisation Südtirol della Camera di commercio

carsiche di tutta Europa, quelle di Oliero. La seconda tappa del viaggio era Bigolino di Valdobbiadene, con visita di una tipica cantina di prosecco e relativa degustazione.

Per il pranzo il presidente circondariale ha scelto il Pedavena dalle parti di Feltre.

L’omonima birreria li ha ricevuti nel giardino con squisiti piatti “alla Trevigiana”. È seguita una visita al birrificio ed anche un’apprezzata degustazione. “Una giornata magnifica”, riassume Georg Rizzolli. “E con l’occasione il nostro gruppo ne è uscito più unito: premessa per il successo delle attività associative.”

– ha organizzato uno stand collettivo per le aziende della provincia. In 320 m2 di area si sono presentate otto ditte. Fra queste la ACTEC GmbH di Caldaro, la Ebner Solartechnik GmbH e la Thermo/Solar – Plunger KG di Appiano, la Geoliving GmbH di Bolzano. Presenti nello stand EOS anche la Solar Concept GmbH di Vipiteno, la Suntek GmbH di Brunico, la 3 Therm GmbH di Montagna e la Riwega GmbH di Egna.

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