L'Artigiano marzo 2012

66° Anno -

I. R.

www.apabz.it

Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, CNS Bolzano 05/07

Marzo 2012

BOLLETTINO DEGLI ORGANI DIRETTIVI DELL’ARTIGIANATO PER L’ALTO ADIGE

L’APA in Val Sarentino compie 50 anni Onore al merito per il grande impegno associativo

Velocità in pista

Giornata sulla neve nel segno dell’amicizia in Val d’Ultimo

Artigiani nelle scuole

Continua l’offensiva informativa rivolta ai ragazzi delle scuole medie in tutta la provincia.

Attualità

• Varata la nuova legge provinciale sugli appalti pubblici • La tassa sul turismo • Il nuovo ordinamento del commercio

L’Italia sta Jede Generation

hat ihre Herausforderungen Le sfide per un’importante svolta

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Editoriale Editorial

Hanno detto

Filo diretto con i lettori

Sondaggio

su internet

www.apabz.it Tendenze di mercato

Nelle vostre aziende si avverte l’impatto delle nuove tendenze del risparmio energetico in edilizia e nel risanamento, di rafforzare le piccole aziende locali e di puntare sulla professionalità imprenditoriale?

Sì, la clientela ne parla No, ne si sente parlare solo sulla stampa Non lo so

Dite la vostra opinione su questo tema d’attualità cliccando sul sito www.apabz.it.

Risultati dell’ultimo sondaggio: Qual’è l’obiettivo a lungo termine della vostra azienda?

Una crescita solida

61,11 %

Consolidare l’andamento attuale

22,22 %

Portare al massimo gli utili

16,67 %

Gentili lettrici e lettori, stimati artigiani, Questi mesi di inizio anno sono caratterizzati da molto lavoro in Associazione. Nei Comuni si tengono le assemblee degli artigiani ed anche le categorie si ritrovano in assemblea. Registriamo un grande interesse da parte vostra, cari associati, e questo ci soddisfa e ci rincuora. Noi della presidenza e della direzione siamo con voi e cerchiamo di assorbire i temi che volete approfondire, come per esempio le novità del Governo Monti, gli appalti pubblici, il nuovo ordinamento del commercio, la tassa sul turismo.

Alcune tematiche dettate da voi le abbiamo già proposte e ne parliamo anche in questa edizione del giornale. Il convegno sui cambiamenti annunciati dal Governo Monti è stato molto interessante. Ne parliamo alle pagine 10 e 11.

Altre manifestazioni da voi volute sono in fase di realizzazione, come le serate nei vari circondari sulla nuova legge provinciale che regola gli appalti pubblici. Sottolineo a riguardo che siamo riusciti in tempi da record a far varare una legge che contempla le esigenze delle piccole aziende locali. Leggete a proposito le pagine 12 e 13.

Temi di attualità che trattiamo nelle prossime pagine sono inoltre il nuovo ordinamento del commercio e la tassa sul turismo o tassa di soggiorno. Su vostra delega stiamo cercando di bloccare questo ulteriore balzello, senza dimenticare tuttavia l’importanza della solidarietà tra i settori economici, la cui sopravvivenza è prioritaria per lo sviluppo della nostra terra.

Questa edizione di marzo è ricca di pagine piene di informazione. Se vorrete dedicare del tempo ad una lettura approfondita sono certo che capirete più a fondo la mole di lavoro, spesso sottovalutato, che tutti i funzionari dell’APA svolgono a vari livelli associativi, nei circondari, per le categorie, nell’ambito della formazione, per i giovani, gli anziani e le donne imprenditrici e collaboratrici familiari. Vi auguro buona lettura.

Gert Lanz Presidente APA

L’Artigiano marzo 2012

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Indice

Attualità artigianato 6 10 12 14 16

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Di mese in mese: notizie attuali in breve La storia: svolta significa anche opportunità Tema: le piccole imprese possono tornare Di mese in mese: Arredo, il mondo della casa Di mese in mese: tassa sul turismo, boccone amaro 17 Di mese in mese: via libera al nuovo ordinamento commerciale

Grande afflusso di pubblico al convegno „L’Italia sta cambiando“ a Bolzano.

Storia di copertina

12

Leggi e direttive 18 Fisco e finanza: tutela dai costi dei crediti, 18 Scadenze fiscali 19 Leggi e direttive: risponde l’esperto: pensare per tempo alla successione aziendale 20 Gestione della qualità: la qualità comincia dal dirigente 22 Consulenza aziendale: cosa fa dell’artigiano un imprenditore?

In tempi da record e con stragrande maggioranza è stata deliberata la nuova legge sugli appalti pubblici.

Attualità

Circondari 24 Carriera con apprendistato: le molte possibilità dell’artigianato 26 Alto Adige: forte presenza in tutto il territorio 27 Bolzano periferia: 50 anni del gruppo Sarentino 28 Burgraviato: festa APA degli sport invernali a Ultimo 29 Bassa Atesina: artigianato sotto i portici a Egna

28

Circondari

Grande festa invernale all’insegna dell’amicizia in Val d’Ultimo.

Innovazione 30

Innovazione: l’officina di idee della Falser KG

Categorie

33

L’edilizia in legno è trendy non solo in Alto Adige ma anche fuori provincia.

Categorie

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Edilizia: assemblea annuale dei muratori Edilizia: assemblea annuale dei carpentieri Edilizia: assemblea annuale dei piastrellisti Edilizia: Klimahouse / serie di conferenze sul risanamento energetico 36 Installazioni: assemblea annuale degli installatori di impianti termosanitari 38 Installazioni: spazzacamini ed elettrotecnici si aggiornano 39 Installazioni: assemblea annuale dei tecnici bruciatoristi

Indice

40 Alimentari: i gelatieri imparano dai migliori / giorno dei maestri artigiani a Bressanone 41 Legno: come i falegnami si preparano al futuro 42 Metallo: successo nel lavoro di lobby APA 43 Varie: aggiornamento dei fioristi

Organizzazioni „Chance 2.0“ offre ai vincitori ottime opportunità di stage per l’estate.

44 Giovani artigiani: come si fa a vendere meglio 45 Giovani artigiani: “Chance 2.0”: assegnati gli stages top 46 Artigiani anziani: gita primaverile nella Valle del Danubio 47 Donne APA: parte il nuovo corso FSE

Giovani Artigiani

Servizio lettori Calendario corsi e aggiornamenti Fiere e appuntamenti, annunci Borsa dell’apprendistato Trends e mercati: Weico, azienda esemplare

47

Le imprese familiari puntano alla componente femminile. Partito nuovo corso ESF.

Donne nell’APA

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Argomenti

Concorso di Confartigianato e Adapt

Selezionata giovane accademica Confartigianato Imprese e Adapt hanno bandito un concorso per assegnare 20 borse di studio a giovani accademici: queste prevedono la formazione specialistica di un anno in relazioni lavorative.

Ogni provincia o regione poteva nominare un candidato a questa borsa di studio finanziata dalla fondazione “Manlio e Maria Letizia Germozzi”. L’APA ha scelto due giovani accademici. Di questi la Adapt ha selezionato la dott. Ute Schweigkofler che prima aveva assolto un praticantato con l’APA e di recente

si è laureata in scienze politiche all’università “La Sapienza” di Roma. Ute Schweigkofler ha iniziato la sua formazione in febbraio a Roma.

Mondiali di Londra 2011

Ricevimento della squadra

Sistri

Nuovo rinvio (te) Il Sistri, ovvero la storia infinita, slitta al 30 giugno 2012. Dopo vari rinvii avrebbe dovuto entrare in vigore il 2 aprile per le aziende con più di dieci addetti che producano rifiuti dichiarati pericolosi.

“Questo continuo rinviare non fa altro che trasmettere incertezza”, commenta il presidente APA Gert Lanz che non si stanca di chiedere una radicale revisione del sistema per le piccole aziende.

È con grande gioia che ai primi di febbraio Hans Berger, in sostituzione di Luis Durnwalder occupato nel suo primo incontro con il premier Monti, ha ricevuto nella cantina Felsenkeller la squadra dei mondiali di Londra 2011.

Alla festa erano invitati anche tutti i tecnici, docenti, presidenti delle sezioni di mestiere, partner, sponsor e per la prima volta anche i genitori che sono accorsi in gran numero. Il presidente APA Gert Lanz e il direttore Thomas Pardeller, delegato tecnico di Worldskills,

Fibre ottiche

Alle aziende serve la banda larga �������������������������������� �������������������������������������������������������������������� ��������������������������������������������������������������������� ������������������������������������������������������������������� �������������������������������

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Ad oggi sono 120.000 gli altoatesini che non hanno l’ADSL, ossia la tecnologia che offre una velocità di 7.000 kBit, moltiplicata di 110 volte rispetto a 15 anni fa. In futuro gli esperti prevedono una banda ancora più larga, pari a 150.000 kBit ovvero ventuplicata rispetto a quella odierna. La Telecom si è impegnata in un accordo con la provincia ad equipaggiare le sue centrali ormai datate collegandole alla rete di fibre ottiche. Bene così, anche se si tratta di una soluzione solo temporanea. Infatti i vecchi conduttori di rame non vengono sostituiti. Il Südtiroler

hanno elogiato insieme ai due vicepresidenti Martin Haller e Ivan Bozzi i sensazionali risultati della squadra, complimentandosi con le aziende e con gli esperti per la professionalità della preparazione.

Herbert Fritz, delegato ufficiale di Worldskills, ha ricordato l’importanza di questa competizione internazionale che riesce a motivare i giovani dell’artigianato. I prossimi mondiali del 2013 si terranno a Lipsia. Un momento culminante della serata è stato l’onore reso a Christian Haas, il caposquadra che ha accompagnato gli altoatesini dal 2001 e che ora si ritira Martin Haller e Ivan Bozzi.

Wirtschaftsring interviene con energia esortando comuni e provincia a puntare sull’espansione della rete di fibre ottiche.

Corso per tipografi maestri di offset

Presentazione il 14 marzo 2012 La scuola di commercio e grafica in Via Siemens a Bolzano invita a una conferenza in cui sarà presentato il corso per maestri tipografi di stampa offset. Questo si terrà da gennaio 2013 in caso di sufficienti iscrizioni. Per informazioni: ufficio provinciale di formazione e apprendistato, Dr. Ruth Sapelza, tel.:0471 416 988, e-mail: ruth.sapelza@provinz.bz.it.

900 cooperative in Alto Adige Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2012 anno internazionale delle cooperative per richiamare l’attenzione sull’importante contributo che danno allo sviluppo sociale ed economico. In Alto Adige attualmente ce ne sono circa 900. “Possono fungere da elemento di modernizzazione e umanizzazione di un sistema economico in crisi”, ha commentato l’assessore Roberto Bizzo incontrandosi con gli esponenti delle quattro associazioni di cooperative: l’associazione Raiffeisen Südtirol (341 soci), la Confcooperativa di Bolzano (236 soci), la lega delle cooperative altoatesine (188 soci) e l’A.G.C.I. Alto Adige – Südtirol (48 soci). In più ci sono 109 cooperative che non appartengono a nessuna di queste associazioni.

Amianto

Contributo speciale allo smaltimento Le aziende che eliminano e smaltiscono elementi di amianto possono usufruire di un contributo speciale della provincia.

Infatti anche da noi ci sono ancora tetti di strutture commerciali contaminati dall’amianto: si stima che in totale ce ne siano 50.000 metri quadrati. I costi dello smaltimento si aggirano sui 20 euro circa per metro quadrato – rende noto l’agenzia provinciale per l’ambiente. Complessivamente pertanto si arriverebbe a un milione di

euro. “Per eliminare questo rischio per l’ambiente e per la salute abbiamo deciso un contributo speciale allo smaltimento”, comunica l’assessore Thomas Widmann. Quest’iniziativa rimarrà valida per due anni, dal primo di gennaio 2012 alla fine del 2013.

Viene rimborsato il 50 per cento dei costi del puro smaltimento. Non sono però previsti contributi per risanamenti alternativi come l’isolamento del tetto con altri materiali. I lavori devono essere eseguiti obbligatoriamente da un’impresa autorizzata. La costruzione di nuovi tetti è finanziata dalla provincia con gli incentivi agli investimenti che vanno dal 7,5 al 23 per cento.

Argomenti

Anno delle cooperative

Serate informative

“Come posso proteggere la mia proprietà privata dai creditori?”

L’APA organizza assieme al Consiglio Notarile di Bolzano delle serate informative. Durante queste serate dei notai spiegheranno come le imprese familiari nonché le società di persone possono abbassare il rischio di perdita della loro proprietà privata e quali metodi possono adottare per proteggerla per tempo ricorrendo ad un fondo patrimoniale. Inoltre, verranno anche trattati vari aspetti inerenti alla gestione, cessione e liquidazione delle imprese.

Non fatevi scappare quest’opportunità e venite a trovarci alle seguenti serate:

Martedì, 20 marzo 2012, ore 19.30 Kolpinghaus, Via Cavour 101, Merano

Martedì, 27 marzo 2012, ore 19.30 Ufficio circondariale APA Bressanone, Via Konrad Lechner 7, Varna

Iscrizione obbligatoria: tel. 0471 323300, info@apabz.it

Il futuro dell’artigianato

L’assessore Widmann con gli esponenti APA Riforma degli incentivi economici, legge provinciale sull’economia, sostegno all’artigianato: di tutto questo si è intrattenuto l’assessore Thomas Widmann con il presidente dell’APA Gerd Lanz e con il direttore Thomas Pardeller.

All’assessore preme il coinvolgimento attivo dell’APA in questioni tanto importanti. Si è parlato anche del progetto di legge collettiva, il cosiddetto omnibus economico, che dovrebbe modificare le varie leggi provinciali su economia, ordinamento artigianale e commerciale, incentivi economici e urbanistica nelle zone commerciali. In tema di ordinamento artigianale l’APA segue con interesse gli adattamenti alle normative comunitarie e nazionali. “Prima di

varare le modifiche vogliamo aspettare le liberalizzazioni da parte dello stato”, precisa Widmann. Gli esponenti APA hanno presentato all’assessore un elenco di progetti, finalizzati allo sviluppo dell’artigianato altoatesino, che vorrebbero realizzare nel corso dell’anno e per i quali si richiederanno contributi alla provincia attraverso la cooperativa di servizi. Sono tutti progetti che, una volta accettati dagli uffici di competenza, possono usufruire

della legge provinciale 79/73.

Fra di essi rientrano anche alcune campagne d’immagine per vari mestieri dell’artigianato, volte a sensibilizzare l’opinione pubblica. “Con opportuni provvedimenti e riforme intendiamo appoggiare l’artigianato altoatesino e i suoi diversi mestieri, di modo che anche in questo periodo di incertezza economica sia dato sostegno a questo gruppo tanto importante per l’economia”, ha dichiarato l’assessore Widmann.

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Argomenti

Appello!

Mai pensato di tenere una cronaca aziendale?

Ogni azienda artigianale ha una storia preziosa, una vera eredità culturale cui possono attingere le prossime generazioni. All’insegna del motto APA del 2012 “le aziende familiari pensano in generazioni”.

Q

uesto motto ha spinto l’APA ad accogliere la proposta del cronista provinciale Robert Kaserer, di Ciardes, invitando tutte le aziende a scrivere la propria storia che è poi anche la storia della loro famiglia.

Negli ultimi decenni l’artigianato ha visto un colossale sviluppo, come tutti noi vediamo ancora oggi.

Ma il tempo passa in fretta. E proprio per questo è tanto importante fissare ogni momento e ogni cambiamento, soprattutto fintanto che si può contare sul racconto degli anziani che hanno vissuto e contribuito ad ogni svolta.

Il cronista provinciale ha messo insieme una traccia che vi può essere d’aiuto. Chiaro che ogni punto può essere anche integrato.

• Storia dell’azienda, fondatore e anno • Funzioni dell’artigiano nell’APA, nel comune...

• Aspetto dell’officina • Gestione in azienda • Sedi prima e dopo • Progetti di ristrutturazioni • Modo di lavorare prima e dopo le ristrutturazioni • Utensili e macchinari usati • Tipo di prodotti in passato ed oggi • Utilizzo dell’energia idrica • Parco macchine • Apprendisti e lavoranti • Inizio della formazione • Diploma di lavorante e maestro • Diplomi • Partecipazione a fiere e mostre • Risultati in azienda, dipendenti, festeggiamenti, incidenti, incendi...

• Materiale pubblicitario, cataloghi e articoli di giornali: raccoglieteli in cartelle • Cessione aziendale • Vecchi attrezzi: conservateli come testimoni del tempo Molto interessanti sono le vecchie foto! Le foto di oggi saranno interessanti domani. Scrivetevi sopra nome e data, incollatele su fogli (ma non usate mai l’Uhu!) e inseritele in apposite cartelle.

In questo modo avrete fissato i momenti importanti della vita aziendale.

Se necessario potete farvi aiutare dal cronista del vostro comune!

E non dimenticate: non conta come scrivete ma cosa scrivete.

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Camera di commercio

Registro delle aziende storiche In occasione dei festeggiamenti per i 150 dell’unità d’Italia, l’unione delle camere di commercio(Unioncamere) ha istituito un “registro delle aziende storiche”, pensato come riconoscimento a chi vanta esperienza e tradizione centenaria.

Il registro è pubblicato sulla homepage di Unioncamere, disponibile esclusivamente in lingua italiana (www. unioncamere.gov.it). Vi

si possono iscrivere tutte le aziende che in data 31 dicembre 2011 hanno superato 100 anni ininterrotti di attività nello stesso settore economico. Il modulo per registrarsi può essere scaricato dal sito www.lvh.it oppure può essere richiesto alla segreteria della Camera di commercio di Bolzano (signora Luisa Roberta Mioli, tel. 0471 945613).

La segreteria provvede poi a girare la richiesta al giusto indirizzo della Unioncamere. La documentazione deve essere presentata in lingua italiana dato che si tratta di un’iniziativa nazionale.

Benvenuto

I nuovi associati

• Appiano: Anet - Konsortium, Varie • Appiano/Cornaiano: C. H. T. Tschager Armin, Installazioni termosanitarie • Barberino Val d’Elsa (FI): Eco Allestimenti S.R.L., Varie • Bolzano: Al di Ayari Latifa Bent Taieb, Pulitintura Elettro Vida, Elettrotecnico Impresa Costruzioni di Colpi Olivo & C. SAS, Muratore Fulterer Franz, Falegname • Bressanone: New Alpenpulish SRL, Pulitintura Amodio Heidrun & Co. KG, Gelatiere • Casies: Huber Alexander, Falegname • Egna: Bonatti Simon, Falegname • Fié allo Sciliar: Rogaa Design des Roman Gasser, Tipografo e designer multimediale • Gais: Metzgerei Stolzlechner des Stolzlechner Simon, Macellaio • Lagundo: Karosserie Kofler Luis, Carrozziere Holzer Peter Paul, Varie • Laives: Genialens di Contino Fortunata Nadia, Ottico • Marebbe/Fraz. S. Vigilio: Erlacher Markus, Movimento terra • Merano: Petermair Oskar, Autotrasportatore Salus Battisti Sandra, Estetista Trading Alpi SRL, Muratore • Monguelfo/Tesido: Huberöfen Laner David, Fumista • Nalles: Vario-Haus Italia GmbH, Falegname • Naturno: Hairfashion der Platzgummer Sandra, Parrucchiere La Beauty der Manuela Dornburg, Estetista • Ora: Shuttleservice des Gruber Peter, Autonoleggio • Postal: Bagamoro Luca, Posatore di porfido • Prato: Tischlerei Sinner Josef OHG, Falegname • Racines: Rainer Bauunternehmung des Rainer Walter, Movimento terra • Renon: Burger Oskar, Falegname • Rio Pusteria/Valles: Tauber Matthias, Autonoleggio • S. Genesio: Egger Harald, Elettrotecnico Wenter Franz, Installazioni termosanitarie • Salorno: Electro A.R. di Amort Roberto, Elettrotecnico • Scena: Haller Florian & C. KG, Pittore e verniciatore • Sesto: LCH Erdbewegungsarbeiten des Lanzinger Christian, Movimento terra Gatterer Markus, Pittore e verniciatore • Sluderno: Kofler Kurti, Falegname • Stelvio: Moler We.Ge d. Brunner Gebhard & Werth Florian OHG, Pittore e verniciatore • Varna: Heike’s Salon, Parrucchiere Montageservice des Regele Elmar, Pavimentista • Villandro: Hofer Lorenz, Installazioni termosanitarie

Scuola professionale di Silandro

Fiera Internazionale dell’Artigianato

Nuovo livello base per ragazze

Ultimi posti in pulman!

A partire dall’autunno 2012 la scuola professionale di Silandro istituisce per la prima volta una classe “GO” (Girls only). In questo corso di orientamento, della durata di un anno, le ragazze potranno scoprire i loro talenti artigianali e tecnici. Tratteranno infatti diversi settori: legno, edilizia, elettronica, metallo, arredo e decorazione di interni. L’insegnamento sarà integrato da visite aziendali in cui le allieve conosceranno da vicino i processi produttivi. Non mancheranno materie di formazione personale come autostima, senso di responsabilità e autonomia.

Il corso intende stimolare le ragazze a trovare la propria strada, a sviluppare i propri piani di lavoro e di vita. Una volta concluso, si può accedere a una scuola professionale, a un apprendistato, a un istituto tecnico superiore o al liceo.

Terra Institute

Congresso sull’economia del bene comune Il congresso „Giorni della sostenibilità – think more about“ si svolge a Bressanone in data 10/11 maggio 2012. Ad esso si aggiunge un congresso dei giovani fissato per marzo 2012.

Per entrambi glie eventi si accettano prenotazioni entro il 15 marzo 2012. Info & prenotazioni: Bildungshaus Kloster Neustift tel.: 0472 835588, e-mail: info@thinkmoreabout. com oppure Terra Institute tel.: 0472 970484, e-mail: office@terra-institute.eu .

Il circondario del Burgraviato organizza un viaggio di una giornata a Monaco in visita alla Fiera Internazionale dell’Artigianato per domenica 18 marzo 2012.

Partenza e fermate: SILANDRO, fermata autobus/ Casa della Cultura ore 4.20 MERANO, Piazza Prader ore 5 MARLENGO, Bar Anny ore 5.05 CERMES, Pizzeria Helden ore 5.10 LANA, Teiss/Lido ore 5.15 NALLES, distributore benzina ore 5.25 BOLZANO, entrata autostradale Bolzano Sud ore 5.35 Su richiesta sono possibili ulteriori fermate (si prega di informare Sonja Höller, Tel. 0473 236162) Costi: 35,00 Euro Compresi nel prezzo: • viaggio in pulman confortevole; • ricevimento degli ospiti dell’Alto Adige con colazione bavarese al ristorante della Fiera • entrata gratuita in fiera Prenotazioni: • Ufficio circondariale APA di Merano, Sonja Höller – Tel. 0473 236162 / Fax 0473 210334 Durante il viaggio di ritorno c’è la possibilità di fermarsi ad una area di servizio autostradale e passare un paio d’ora in compagnia!

Ristorante nella Casa dell’Artigianato

Apertura del Bistrò Agorà

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In Via Piani di Mezzo, al piano terra della Casa dell’Artigianato sta per aprire un nuovo ristorante. Sarà il gestore Arma ad occuparsi di questo amato punto d’incontro di tutti coloro che lavorano in zona.

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La Storia Oltre 250 spettatori presenti al convegno nella Casa dell’Artigianato a Bolzano.

Con la svolta arrivano anche opportunità Riforme: nel convegno “L’Italia alla svolta” esponenti della politica e dell’economia hanno discusso le riforme del governo Monti esaminandole dal punto di vista dell’artigianato. E si è concluso che non portano solo oneri ma anche opportunità.

O

ltre 250 esponenti dell’economia e dell’artigianato hanno preso parte al convegno APA sulle riforme che riguardano liberalizzazioni, tasse, finanze e lavoro. La senatrice SVP Helga Thaler Ausserhofer ha introdotto il tema con una sintesi dei provvedimenti del governo Monti. “Il governo deve arginare l’indebitamento nazionale e al contempo risolvere problemi strutturali come la disoccupazione giovanile e la recessione”, ha ricordato la senatrice.

Dopo la manovra sul risparmio e il decreto sulle liberalizzazioni, ora il governo si prepara a riformare il mercato del lavoro, le semplificazioni fiscali e amministrative. “Nel caso di molti provvedimenti, come

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ad esempio la nuova imposta sugli immobili IMU, gli effetti non sono ancora del tutto chiari”, prosegue la Thaler Ausserhofer. Per quanto riguarda l’Alto Adige, la provincia cerca nella misura delle sue possibilità di ripristinare un equilibrio, per esempio con la nuova legge commerciale.

La liberalizzazione valorizza la formazione

I punti della riforma Monti che riguardano da vicino l’economia e l’artigianato sono stati poi discussi da politici e fiscalisti. Oltre alla senatrice Thaler Ausserhofer, al dibattito hanno partecipato il senatore Manfred Pinzger, la deputata Luisa Gnecchi, l’assessore provinciale all’economia Thomas Widmann, il presidente

APA Gert Lanz, il fiscalista Walter Steinmair e il direttore della Banca di Trento e Bolzano, Nicola Calabró.

In primo luogo si è parlato delle liberalizzazioni con cui il governo intende favorire il lavoro autonomo senza bisogno di requisiti d’accesso.

Sotto quest’aspetto l’APA teme un calo di qualità. “A noi preme che le aziende partano sulla buona strada”, osserva il presidente Lanz.

“La qualità artigianale e la formazione costituiscono la premessa per mandare avanti un’azienda.” L’assessore Widmann ha ribadito che le liberalizzazioni di Monti riguardano soprattutto il commercio, oltre che notai, farmaci e tassisti, tutti settori fino ad ora rigidamente regolamentati.

Di tutto questo l’artigia-

nato ne risentirà poco. “Ai 500 mestieri artigianali si accede in buona parte liberamente. E ciò nonostante il livello dell’artigianato altoatesino è alto”, ricorda Widmann precisando che il merito è anche del valido sistema formativo altoatesino. “La nostra formazione professionale è qualcosa di esemplare, una cultura che dovrebbe estendersi a tutta l’Italia”, aggiunge la deputata Luisa Gnecchi. “La liberalizzazione valorizza la formazione professionale e il titolo di maestro artigiano: una chance che dobbiamo sfruttare”, dichiara Lanz. “Il titolo di maestro è in fin dei conti una certificazione che dà sicurezza al consumatore e che gli dice dove trova la qualità”, conferma la Thaler Ausserhofer.

La Storia Monti intende semplificare l’amministrazione

L’argomento successivo, quello delle semplificazioni amministrative in progetto, è stato approvato da tutti i partecipanti, d’accordo sul fatto che la burocrazia va semplificata. Come esempi si sono citate le voluminose documentazioni necessarie ai lavori pubblici (come il Durc) oppure il sistema di registrazione elettronica dei rifiuti Sistri. “Ci auguriamo che il Sistri non sia più soltanto rinviato ma anche davvero semplificato”, commenta il senatore Pinzger che si è fatto portavoce dell’APA presentando al senato una richiesta di modifica. Pinzger ha ricordato anche un articolo positivo nel decreto sulle semplificazioni, quello secondo cui gli enti pubblici devono pagare i lavori alle imprese entro 60 giorni, pena interessi di mora. Sui temi della liquidità e dei crediti è intervenuto il direttore della BTB Nicola Calabró.

“Attualmente i costi del denaro nuovo sono molto alti per le banche, cosa che si ripercuote sui crediti alle imprese”, ha spiegato Calabró.

Controlli fiscali più severi

Il fiscalista Walter Steinmair ha preso posizione sui provvedimenti adottati dal governo Monti e sulla lotta all’evasione. E invita a non pronunciare condanne sommarie, perché forme di evasione vengono praticate da chiunque. Ora lo stato inasprisce il controllo rilevando non solo il reddito ma anche le spese. Un altro provvedimento che riguarda gli operatori dell’economia è quello che limita i pagamenti in contanti. “Qui l’Italia non pensa alla particolare situazione dell’Alto Adige, paese di confine e fortemente turistico”, deplora l’assessore all’economia Widmann.

Contro la forte pressione fiscale Widmann invoca la piena autonomia. “Se l’Alto Adige avesse l’autonomia fiscale, le tasse sarebbero più basse”, rammenta l’assessore. Come ultimo argomento si è parlato dei piani di riforma del lavoro. E qui alle aziende dovrebbe essere data la possibilità di reagire alle altalenanti esigenze di mercato, hanno constatato insieme tutti i partecipanti.

Hanno discusso gli effetti delle riforme Monti: (da sinistra) il direttore della BTB Nicola Calabró, la deputata Luisa Gnecchi, la senatrice Helga Thaler Ausserhofer, il presidente APA Gert Lanz, l’assessore all’economia Thomas Widmann, il senatore Manfred Pinzger, il fiscalista Walter Steinmair e come moderatore Christian Pfeifer della testata Südtiroler Wirtschaftszeitung

Tobias Egger

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Tema L’Alto Adige torna ad avere una sua legge sull’assegnazione degli appalti pubblici.

Le piccole imprese possono tornare Appalti pubblici: torna a diventare possibile la suddivisione in lotti e specialità. È quanto prevede la nuova legge provinciale sui lavori pubblici. Quindi si dovrebbero aprire le porte anche agli artigiani.

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n data 10 febbraio il Consiglio provinciale ha approvato a larga maggioranza – 29 favorevoli e due contrari – la nuova legge sull’assegnazione dei lavori

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pubblici. Il disegno di legge presentato ha visto l’impegno diretto del consigliere provinciale Hanspeter Munter in collaborazione con l’APA. “Si tratta di una legge destinata a

dare più opportunità alle piccole e specializzate imprese locali”, dichiara il presidente APA Gert Lanz.

Tanto per ricordare come stanno le cose attualmente:

dal 2009 il bando di lavori pubblici era vincolato alla legge nazionale, con la conseguenza che i progetti erano banditi solo in grossi blocchi e che le imprese locali rima-

strada, procurando posti di lavoro e reddito”, riassume Lanz.

Consentito il frazionamento in lotti e specialità

La nuova legge dà ai comuni e agli enti pubblici la possibilità di bandire i lavori suddividendoli in piccoli lotti e specialità. “Da ora gli amministratori hanno la certezza di poter dosare gli appalti, contribuendo così a dare una

Vittoria!

I benefici della nuova legge provinciale sull’assegnazione degli appalti pubblici: • i lavori si possono suddividere in piccole dosi (lotti o specialità); • per le imprese artigiane diventa più facile partecipare alle gare d’appalto; • l’economia locale si rinforza; • più competitività e qualità nei lavori pubblici.

mano all’economia locale”, ribadisce Lanz. E per superare ogni ostacolo la legge prevede un’ulteriore semplificazione, vale a dire l’eliminazione dell’obbligo di pubblicare i bandi su giornali e media vari. C’è da dire infatti che la pubblicazione di ogni singolo bando comportava costi onerosi, ragione per cui si preferiva un bando unico.

Ora invece il problema sparisce, visto che la pubblicazione andrà fatta solo sulla pagina internet dedicata. Nei giornali non c’è più niente di obbligatorio da pubblicare, cosa che fa risparmiare denaro e favorisce il frazionamento. Inoltre la nuova legge accelera il pagamento del dovuto, cosa anche questa di stimolo alle imprese. Le piccole imprese subappaltatrici dovranno essere pagate direttamente e senza ritardi.

Tema

nevano quasi sempre a mani vuote. “Ultimamente i dati erano diventati allarmanti”, osserva Lanz. Gli addetti nell’edilizia altoatesina sono diminuiti del 17 per cento, e di imprese edili ne sono rimaste il 16,5 per cento in meno. Ora, se i lavori pubblici fossero frazionati in piccole dosi, per le grandi imprese fuori dalla regione non sarebbero più appetibili.

“E così le imprese locali potrebbero nuovamente farsi

Opportunità da sfruttare in loco

In poche parole la nuova legge provinciale va sulla scia dello Small Business Act comunitario. La UE infatti ha riconosciuto che suddividere i lavori in lotti comporta una maggior competitività. Nel momento in cui un appalto si fraziona in tanti appalti minori, alla gara possono partecipare molte più imprese di quante non ce ne siano in un unico grosso bando. Per di più la qualità dei lavori pubblici migliora. Per l’APA questa legge rappresenta un segnale forte che va incontro ai circuiti economici locali.

“Ora l’importante è che i comuni sfruttino effettivamente la possibilità di ingaggiare le piccole imprese locali”, si appella Lanz. I presupposti di legge ormai ci sono tutti.

Tobias Egger

L‘ARTIGIANATO goes INTERNATIONAL: offensiva sui mercati internazionali INIZIO CORSO: 06.04.2012

INFORMAZIONI e ISCRIZIONE:

Centro di Formazione APA - Tel. +39 0471 323370 07.03.2012 Varna Ufficio Circondariale APA, via Konrad Lechner 7 08.03.2012 Bolzano Casa dell’Artigianato, via di Mezzo ai Piani 7 09.03.2012 Silandro Scuola Professionale, via Carraia 8/a Inizio: ore 19.30

L’Artigiano marzo 2012

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Argomenti

Il mondo della casa in sintesi Fiera Arredo 2012: torna ad aprire i battenti, quest’anno per l’undicesima volta, il salone dedicato alla casa. È una delle fiere più popolari di Bolzano. Sarà aperta al pubblico dal 16 al 18 e dal 24 al 25 marzo, sempre dalle ore 10 alle 18.

Q

uest’anno la Arredo si concentra sulle cucine e sul cucinare. Vi si troveranno molte idee, accessori ed ogni giorno ci saranno da vedere show di cucina.

Foodesign

Il nuovo concetto foodesign interpreta gli spetti multiculturali e sociali dell’alimentazione traducendoli in design. In tale contesto ci saranno famosi cuochi altoatesini che daranno spettacolo sorpren-

dendo il pubblico con la loro abilità. Arte culinaria e architettura si incontrano in una mostra speciale intitolata “a tavola prego”. La fondazione architettonica dell’Alto Adige presenterà nuovi materiali, tecniche applicative e creazioni artistiche.

KunStart

Nel primo weekend della fiera, dal 16 al 18 marzo, ha luogo anche la KunStart, fiera biennale di arte contemporanea emergente.

Informazioni al pubblico La “Arredo” è aperta per due weekend, e cioè da venerdì 16 marzo a domenica 18 marzo e da sabato 24 a domenica 25 marzo 2012 presso la Fiera di Bolzano. Nelle giornate dal 19 al 23 marzo la manifestazione sarà chiusa.

Arredo 2012

Ecco gli espositori nello stand collettivo dell’APA: Cucine Eurotrias GmbH, Bolzano Falegnameria Senn Walter KG, Collalbo Falegnameria Sarner Möbel, Sarentino Decorazioni Johanna-Art, Laives, quadri e ceramiche da parete Scale Reichhalter Josef, Meltina Falegnameria Gasser Gmbh, Sarentino Cappe Südwind, Appiano Falegnameria Lenz Design OHG, Sarentino Falegnameria Thaler, Sarentino Materiale elettrico e illuminazione Oberrauch, Chiusa Falegnameria Kofler Alois, Nova Ponente Idea Casabagno, Cermes Musica Puschtra Company, S. Lorenzo Piastrellisti Lisciotto sas, Laives Fabbri Gasser, Sarentino e la sezione di mestiere dei decoratori APA

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L’Artigiano marzo 2012

Grazie ai molti partner dell’Arredo, la manifestazione può contare su un nutrito programma di informazioni e aggiornamenti.

Artigianato sempre protagonista

Anche all’Arredo di quest’anno l’artigianato rimane protagonista. Nello stand collettivo dell’APA, la sezione dei falegnami presenterà intelligenti soluzioni per arredare la casa, idee originali per seguire i trend più moderni o anche il gusto tradizionale. Con l’APA le piccole e medie aziende hanno l’opportunità di farsi conoscere dal pubblico in modo efficace e a costi contenuti.

All’Arredo di quest’anno è previsto uno stand con 16 espositori.

Il progetto “halb 2” metterà in evidenza la creatività dei falegnami che quasi sempre comporta un valore aggiunto (vedi relazione a pagina 15).

La scuola “Vetroricerca”, specializzata in prodotti di vetro, offrirà al pubblico la possibilità di realizzare giochi Tangram di vetro.

Inoltre presenterà in fiera le tecniche principali della lavorazione del vetro.

Assemblea annuale dei falegnami

Sempre in concomitanza con l’Arredo, nell’adiacente Hotel Sheraton il 16 marzo alle ore 17 si terrà l’assemblea annuale dei falegnami con il motto “vie per uscire dalla crisi”.

Altre informazioni a pagina 41. as/mb

Servizio di babysitting in fiera

La Fiera di Bolzano in collaborazione con la Cooperativa Xenia offre ai piccoli ospiti con età da 6 mesi sino a 7 anni la possibilità di fruire di un servizio di babysitting durante gli eventi fieristici. Tale servizio viene erogato direttamente in Piazza Fiera 1 all’interno della struttura accreditata Baby Puffo, dotata di tutti i comfort e diretta da educatrici all’infanzia professioniste. Tale servizio è offerto anche agli ospiti di four points by Sheraton, hotel adiacente alla Fiera di Bolzano.

Argomenti

“halb2” – i vincitori all’Arredo “halb2”: Il concorso di design per falegnami, halb2, consisteva nel completare un mezzo mobile con idee creative e innovative.

A

questo concorso sostenuto dal reparto innovazione della provincia hanno partecipato complessivamente 26 falegnamerie altoatesine. Gli ideatori dell’iniziativa sono il presidente dei falegnami APA, Kurt Egger, e il professor Kuno Prey, che si sono avvalsi della collaborazione della designer Stefanie Schönheinz, laureanda alla facoltà di Bolzano di arti e design.

Durante i cinque mesi di svolgimento del concorso, L’Artigiano ne ha parlato in dettaglio. Ora si arriva alla conclusione: alla fiera Arredo, dal 16 al 18 marzo 2012, il pubblico conoscerà i lavori in gara e i vincitori. Per l’oc-

casione si terrà una piccola cerimonia in cui al vincitore sarà assegnata la “pialla d’oro”. I criteri di valutazione della giuria riguardano creatività, innovazione e perizia artigianale. Il presidente APA Gert Lanz è più che convinto

delle sinergie fra l’artigianato e l’università di Bolzano, e nell’iniziativa halb2 vede l’inizio di una fruttuosa collaborazione molto apprezzata anche dal reparto innovazione della provincia.

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Argomenti

Non piace la tassa sul turismo Tassa sul turismo: la commissione legislativa del consiglio provinciale ha approvato la proposta di introdurre una tassa sul turismo e un’imposta di soggiorno. E le associazioni economiche protestano.

L

a bozza presentata dalGert Lanz. Il turismo è certo l’assessore Hans Berger importante, e il finanziamento è stata accettata con delle organizzazioni turistiche cinque voti a favore, due condeve poggiare su base solida, trari e due astenuti. Prevede “ma non bastonando nuovaun’imposta di soggiorno che mente l’economia”, ribadisce dovrà essere pagata dai turiLanz. Di una tassa sul turismo sti e una tassa sul turismo che non ne vogliono sapere nulinvece va a carico di quegli la, almeno per ora, neanche operatori ecole associazioni “L’artigianato non può nomici che ne di commercio accollarsi un altro onere.” beneficiano. e servizi, degli Questi ultimi Il presidente APA Gert Lanz imprenditori e però si ribellanemmeno deno con energia. Anche l’APA gli albergatori. Al momento e tutte le altre associazioni siamo ancora in fase di bozza economiche hanno espresso di legge della provincia, che è il loro totale dissenso. “L’arstata sì approvata dalla comtigianato non può accollarsi missione legislativa ma che un altro onere”, ha dichiarato per entrare in vigore dovrà più volte il presidente APA essere accettata dal Consiglio

Artigianato e turismo sono partner: “Le imprese peró non possono accollarsi un altro onere”, sottolinea il presidente Gert Lanz.

provinciale. In questa bozza non c’è ancora nulla di definitivo su quelle che dovranno essere le modalità esecutive, sull’entità delle due imposte e sulla data da cui dovrebbero essere applicate. “C’è ancora

molta incertezza sugli importi che ogni azienda dovrebbe pagare”, spiega Lanz. Ma a tale riguardo le associazioni pare che abbiano solo diritto ad essere ascoltate, non di decidere, deplora il presidente APA. te

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L’Artigiano marzo 2012

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Argomenti

Via libera al nuovo ordinamento del commercio Commercio: la giunta e la commissione del consiglio provinciale hanno approvato la bozza del nuovo ordinamento

commerciale. I punti centrali del ddl prevedono una semplificazione dell’avvio dell’attività, un’ampia liberalizzazione del commercio nei centri urbani e una politica più restrittiva nelle aree produttive.

I

n caso di apertura di un esercizio commerciale, il ddl della Giunta applica le direttive del governo: non è più necessario il rilascio di una licenza ma è sufficiente una comunicazione di inizio attività al Comune, che avrà 60 giorni di tempo per valutare i presupposti sul piano formativo, sanitario, urbanistico, ambientale, della sicurezza del lavoro e, in presenza di irregolarità, intervenire contro l’apertura. Viene abolito anche il contingentamento della superficie di vendita previsto sino ad ora dai piani commerciali.

Rimane in essere la regolamentazione delle zone commerciali

Differenziate sono invece le

disposizioni nelle diverse zone, in base alla loro destinazione urbanistica: nel centri urbani la liberalizzazione sarà ampia e interi edifici potranno essere adibiti ad attività commerciale.

Limitazioni sono introdotte nel verde agricolo, dove il commercio viene ammesso solo se in relazione a quanto prodotto in quell’area, prevalentemente dall’agricoltore, o collegato a una infrastruttura esistente (pista ciclabile, campo da golf) Nelle zone produttive invece il commercio al dettaglio è consentito sono in cinque aree: autoveicoli, macchinari e attrezzi agricoli, mobili, materiale edile e bevande in confezioni all’ingrosso. Tutto il resto non sarà commercializzabile (eccezione:

Non importa quale attrezzo utilizziate per il Vostro lavoro.

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commercio come attività secondaria derivante da artigianato e industria, cfr. riquadro).

Per quanto riguarda gli orari di apertura dei negozi, la giunta conferma il suo orientamento verso una chiara regolamentazione. Il nuovo ordinamento del commercio, ancora in attesa di approvazione da parte del Consiglio provinciale, dovrà mettere in sintonia la politica commerciale altoatesina con l’impronta del governo Monti. “Vogliamo mantenere il commercio al dettaglio nei centri urbani e consentire il libero accesso del mercato, evitando però insediamenti selvaggi e non pianificati”, commenta l’assessore Thomas Widmann spiegando il nuovo decreto. LPA/te

Rimane il commercio delle aziende artigiane

Nelle zone commerciali le aziende artigiane possono proseguire in una certa misura l’attività commerciale, sempre che i prodotti trattati derivino dal mestiere esercitato. Questo vuol dire, per esempio, che gli elettrotecnici potranno continuare a vendere apparecchiature e accessori elettrici. Inizialmente questa possibilità non era considerata, cosa che avrebbe potuto mettere in ginocchio soprattutto le nuove aziende.

Il consigliere provinciale Hanspeter Munter si è fatto promotore della richiesta di modifica da parte dell’APA ottenendo l’accordo della commissione. In tal modo gli artigiani possono esercitare il commercio al dettaglio, come attività derivata, in relazione a prodotti prestabiliti.

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Agevolazioni nelle spese sui crediti Il governo ridimensiona gli oneri di apertura di credito e abolisce quelli sul massimo scoperto

Scadenze Venerdì 16 marzo • RITENUTE IRPEF: versamento ritenute dei dipendenti e assimilati, lavoratori autonomi e intermediari del commercio (mese di febbraio 2012) – mod. F24 • ADDIZIONALI IRPEF: versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/ pensione – mod. F24 • IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese di febbraio 2012 – mod. F24 • IVA - DICHIARAZIONI D’INTENTO: invio della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento ricevute nel mese di febbraio 2012 • IVA – LIQUIDAZIONE ANNUALE: Versamento dell‘imposta relativa al 2011 risultante dalla dichiarazione annuale.

• GESTIONE SEPARATA INPS: versamento del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese di febbraio 2012 – mod. F24 • CONTRIBUTI INPS MENSILI: versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti (febbraio 2012) – mod. F24 • TASSA ANNUALE LIBRI CONTABILI E SOCIALI: versamento della tassa annuale per la tenuta dei libri contabili e sociali da parte delle società di capitali – mod. F24 • LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative al mese precedente • CONTRIBUTO ENTE BILATERALE ARTIGIANO: versamento della quota mensile dovuta al Fondo per il sostegno al reddito ed alla professionalità (F. S. R.) – mod. F24 Martedì 20 marzo • CASSA EDILE: versamento e accantonamento del contributo dovuto per il mese di febbraio 2012 Lunedì 26 marzo • IVA COMUNITARIA: presentazione degli elenchi INTRASTAT relativi al mese di febbraio 2012 (contribuenti mensili) Mercoledì 29 marzo • RIMBORSO IVA – ISTANZA: Istanza per il rimborso dell’IVA assolta in un altro Stato UE in relazione a beni e servizi ivi acquistati o importati, relativa al periodo di riferimento del 2011

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L’Artigiano marzo 2012

I

l governo Monti intende salvaguardare chi apre un credito dall’eccesso di oneri. Il decreto salva-italia contiene infatti un articolo che limita la remunerazione degli affidamenti (CMD) ad un massimo del due per cento annuo sull’importo di credito.

La commissione sul massimo scoperto (CMS) viene invece abolita.

Entrambe le novità sono inserite nell’articolo 117bis del pacchetto risparmio (legge nr. 214/2011, “Salva Italia”) del testo unico in materia bancaria. In pratica le banche potranno addebitare una

commissione di affidamento (CMD) solo per un massimo dello 0,5 per cento della somma del credito a trimestre ovvero per un massimo del 2 per cento annuo come oneri che si aggiungono ai tassi d’interesse accordati.

Per quanto riguarda la commissione sul massimo scoperto (CMS), già ristretta nel 2009 (legge nr. 2/2009), questa ora è abolita completamente. Alcune banche del resto l’avevano abolita di propria volontà ancora nel 2009.

Ci sono invece alcune banche che oltre agli oneri sopracita-

Pile e accumulatori Entro il 31 marzo 2012 i produttori e gli importatori di pile/accumulatori devono presentare alla Camera di commercio la dichiarazione annuale relativa all’anno precedente (2011) in cui si specificano pile e accumulatori messi in commercio, suddivisi per tipologia.

S

ono considerati produttori tutti coloro che mettono in circolazione sul mercato nazionale pile e accumulatori nuovi. L’obbligo della dichiarazione riguarda in parte anche le aziende artigiane che comprano o importano pile/accumulatori dall’estero. Il documento va inoltrato telematicamente attraverso il sito www. impresa.gov.it. A tale scopo l’azienda deve essere preventivamente registrata nel relativo albo nazionale (registro pile e accumulatori) e disporre di una firma digitale (business key, smart card, carta servizi CNS).

Per informazioni rivolgetevi all’ufficio ambientale APA, tel. 0471 323277.

ti ne addebitano altri (commissioni di richiesta credito), cosa che da ora non sarà più possibile. In altre parole la composizione delle spese per i crediti bancari si semplifica a beneficio del cliente.

Un’altra novità (art. 117, par.

2) riguarda i costi in caso di sconfinamento del conto o del fido calcolato forfettariamente (di regola 2,5 euro al giorno e 150 euro a trimestre fino a 1000 euro di scoperto).

In futuro per tali costi andrà fissata una commissione fissa commisurata ai costi stessi. A tale riguardo si attendono ulteriori precisazioni.

Domande su crediti e finanziamenti?

L’APA vi mette a disposizione esperti per consigliarvi Alle aziende associate l’APA offre un servizio gratuito di consulenza su crediti e finanziamenti avvalendosi della collaborazione della Banca di Trento e Bolzano.

Prossima data:

Giovedí, 7 marzo 2012, 9.30–12.30

È gradita la prenotazione: reparto crediti APA: tel. 0471 323276, crediti@apabz.it

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La parola agli esperti Avv. Dott. Isabel Brunner

In questa nuova rubrica la parola spetta a Voi, gentili lettrici e lettori! Avete delle domande che volete chiarire? La redazione, con garanzia di riservatezza, passerà i quesiti agli esperti dello studio legale Corti e Deflorian di Bolzano. Le risposte verranno pubblicate su questa pagina.

Aspettiamo le Vostre domande all’indirizzo email: media@apabz.it.

Pensare per tempo alla successione aziendale Domanda: sono titolare di un’azienda artigianale privata. Sono sposato con due figli. Il più grande dei due lavora con me. Vorrei disporre la successione per tempo, anche per evitare controversie ereditarie se dovessi venire a mancare. C’è la possibilità di sistemare la cosa per contratto?

D

i principio i cosiddetti “patti successori” non sono considerati validi dal diritto italiano. La legge n. 55/2006 ha introdotto però il cosiddetto “patto di famiglia”. Stando agli articoli 458 e 768bis768octies del Codice Civile l’imprenditore ha la facoltà di cedere ancora in vita la sua azienda (o il socio le sue azioni), interamente o in parte, a uno o più eredi, senza che l’azienda (o le azioni) in caso di decesso del titolare possa diventare oggetto di pretesa da parte di altri eredi legittimi (coniuge, figli, genitori).

La condizione per la validità del contratto è che sia sottoscritto con atto notarile. Nel contratto devono essere inseriti tutti coloro che al momento della sua sottoscrizione risultano legittimi eredi. Se questi non sono disposti a rinunciare, in tutto o in parte, il beneficiario deve trovare un accordo con cui corrispondere il valore dovuto, per intero o in parte anche in natura. Gli eredi legittimi non contemplati dal contratto (o che sono subentrati dopo la sua sottoscrizione), al momento della lettura del testamento possono pretendere dai beneficiari la parte loro spettante più gli interessi previsti dalla legge. Con questo sistema si cerca di impedire il frazionamento di un’azienda o di quote societarie.

Der Handwerker Februar 2012

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Gestione della qualità

La qualità inizia dalla direzione Quante volte si sente dire dai dirigenti che i conti devono quadrare... Quel che

intendono è un risultato economico positivo. Rimane però il sospetto, anche se poco manifesto, che la gestione della qualità rimanga nell’ombra.

C

erto, i conti devono quadrare! Ma la gestione della qualità è fondamentale allo scopo: perché riduce sistematicamente gli scarti, perché fa diminuire i reclami, perché ottimizza la tempistica, perché guida i processi con più efficienza. Il grado di soddisfazione e la fedeltà del cliente aumenta se si lavora con coerenza e a lungo termine sulla qualità dei prodotti, dei processi e dell’organizzazione nel suo insieme. Di certo l’attenzione del management per la gestione della qualità sarebbe maggiore se nella contabilità figurassero anche quei costi invisibili che derivano dalla NON qualità. Eppure gli amministratori stimano che le perdite di fatturato dovute a carenze qualitative del prodotto o del servizio si aggirino mediamente intorno al sette per cento.

Ragioni note che portano a fallire le strategie di qualità

L’assenza di “commitment”, ossia di una responsabilizzazione vissuta in pieno dai dirigenti è uno dei fattori che Konrad Scheiber adduce nel suo libro pubblicato nel 2001 “ISO 9000:2000, guida pratica alla gestione della qualità”. La qualità è vista come progetto e non come processo continuativo. I dirigenti sono portati a ritenere che i collaboratori costituiscano il problema e non parte della

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L’Artigiano marzo 2012

soluzione. Le proposte di miglioramento non vengono applicate.

Esaminando gli studi periodici sulla produttività delle aziende in Austria, Alois Czipin approda ai seguenti risultati: il 36% dell’orario lavorativo annuale non è sfruttato in modo produttivo.

Le cause risiedono essenzialmente nella mancanza di pianificazione e guida, nel controllo carente, nella scarsa comunicazione, in problemi IT, nella carenza di moralità lavorativa, nelle scarse qualifiche dei dipendenti. Sono tutti aspetti che riguardano soprattutto la capacità di comprensione dei dirigenti.

della sua efficacia provvedendo a: 1. tenere in debita considerazione quelle che sono le aspettative dei suoi clienti oltre che le esigenze in termini di legge, 2. stabilire la propria politica di qualità, 3. assicurare che siano prefissati obiettivi di qualità, 4. eseguire valutazioni del management e 5. assicurare la disponibilità delle risorse.”

La responsabilità della direzione

Quindi bisogna stabilire le aspettative dei clienti. I requisiti della politica qualitativa e della pianificazione di obiettivi qualitativi sono definiti ai capitoli 5.3 e 5.4. Le responsabilità e le competenze vanno definite dentro l’azienda e comunicate internamente.

In concreto la norma ISO 9001 dice: “L’alta direzione deve fornire evidenza del suo impegno nello sviluppo e nella messa in atto del sistema di gestione della qualità e nel miglioramento continuo

Ma come si fa a mettere in testa ai dipendenti una politica qualitativa descritta in un documento appeso alla parete? Come si rende comprensibile la strategia, come si fanno capire gli obiettivi? Come si possono incoraggiare i dipendenti a dare il meglio di sé? Nonostante la normativa parli esplicitamente di comunicazione interna, l’esperienza reale dimostra che questo potenziale fattore di successo è sottovalutato di continuo. Lo conferma anche uno studio pubblicato nel 2011 dall’Istituto Fraunhofer ITP. Dagli studi Gallup risulta che

Così come la norma descrive i massimi dirigenti, questi devono assumere un ruolo e una responsabilità esemplari. Nel capitolo 5 delle norme ISO 9001 la responsabilità della direzione è definita con chiarezza. Analogamente sono descritti i requisiti del top-management nel capitolo 4.2 della norma di gestione ambientale ISO 14001.

un 20% circa dei dipendenti hanno interiormente chiuso le porte.

Un manuale costituisce un ottimo aiuto, sempre che sia aggiornato e che di fatto lo si prenda in mano e ci si lavori. Tuttavia gli obiettivi, i contenuti e i requisiti vanno elaborati di persona, partecipando a seminari di addestramento, con la presenza dei dirigenti in produzione o in altri reparti, con regolari colloqui con i dipendenti.

Come possono fare i dirigenti a incrementare la motivazione? Come si addestrano i nuovi collaboratori sotto quest’aspetto?

Esistono piani di addestramento sistematici?

Chiudere il cerchio

Nel processo plan-do-check-act della gestione della qualità un ruolo cruciale è quello che assume la valutazione del management, detta anche managementreview. Si tratta di una valutazione dell’azienda eseguita a intervalli determinati: come minimo dovrebbe essere predisposta una volta all’anno. Comprende segnalazioni dei clienti, sia positive che negative, reclami, analisi del grado di soddisfazione, risultati dei processi, questioni di conformità dei prodotti, esiti di ispezioni interne ed esterne, applicazione di misure preventive o correttive: tutti aspetti che vanno esaminati attentamente, tanto quanto i consigli

di miglioramento. I risultati della valutazione del management devono contenere decisioni e provvedimenti finalizzati a migliorare l’efficacia della gestione della qualità, dei processi, dei prodotti migliorati così come richiesto dai clienti, del fabbisogno di risorse. Ecco così che si chiude il cerchio. Appare chiaro però che la gestione della qualità è di pertinenza del capo, visto che tutto sommato la gestione della qualità incrementa il successo aziendale a lungo termine e in modo durevole.

Competitività di piccole e medie imprese

Nel 2007 il Management Center di Innsbruck (MCI) ha analizzato la competitività delle piccole e medie imprese in relazione alle loro competenze specifiche, arrivando alla conclusione che i parametri di competenza decisivi ai fini della competitività sono sei: qualità dei prodotti o dei servizi, competenza della direzione, qualifica dei dipendenti, consegna rapida e puntuale, comprensione delle aspettative dei clienti, motivazione e lealtà dei collaboratori.

Nel 2001 Konrad Scheiber ha esaminato anche le ragioni che portano al successo le strategie sulla qualità. Queste risiedono nel fatto che i dirigenti anticipano l’aspettativa del cliente. La direzione insomma si impegna sulla qualità e la coordina. I dipendenti sono coinvolti nelle decisioni che li riguardano direttamente e con addestramenti mirati comprendono a fondo cosa fare. I processi non

sono semplicemente prospettati ma anche capiti, applicati e via via migliorati.

L’audit come uno specchio – esperienze con la prima di tutte le norme

La certificazione ISO 9001 è arrivata ormai a compiere due decenni: per l’occasione, nel 17. Forum qualityaustria 2011, tenutosi a Salisburgo, sono intervenuti esperti di vari settori a raccontare la loro esperienza di aziende certificate. Uno di questi è l’ing. Rudolf Janesch, amministratore delegato della società Häusermann GmbH, che commenta: “Gli audit non sono ispezioni da temere ma una buona opportunità per riflettere ulteriormente ed evolversi. Gli aspetti centrali sono la soddisfazione dei dipendenti e quella dei clienti.” Janesch ritiene che non basti sviluppare il management dei processi ma che vada integrato anche quello ambientale e dei rischi. Ecco cosa dice invece l’ing. Johann Bock, titolare della Becom: “Noi siamo contenti di ogni suggerimento, sia che arrivi dai clienti che da audit interni o esterni.”

Il dr. Christoph Becker, manager della qualità per Tyco Electronics Austria GmbH, risponde così alla domanda sulle esperienze fatte con gli audit: “Gli audit sono come uno specchio che ci mettiamo davanti agli occhi per vedere a che punto siamo con il nostro sviluppo. La sfida consiste nel migliorarsi di continuo e nel cercare nuove possibilità di ottimizzare i processi.”

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Gestione aziendale

Cosa fa dell’artigiano un imprenditore?

Nell’edizione di febbraio, il primo articolo della nostra serie „Un futuro migliore passa dall’imprenditore“ si è occupato delle sue attitudini caratteriali più tipiche. In questo secondo articolo ci dedichiamo invece alle attitudini dell’artigiano tipico e al percorso che lo porta a diventare imprenditore.

Q

uali sono le sfide più importanti lungo questo percorso? Di frequente l’artigiano comincia la sua vita lavorativa con la passione e l’entusiasmo per un certo mestiere, lo approfondisce in tutte le sue sfaccettature, acquista le capacità e la perizia per esercitarlo. Poi arriva il momento in cui l’artigiano, diplomandosi, dà prova delle abilità conquistate, e allora deve decidere se lavorare

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L’Artigiano marzo 2012

da dipendente o aprire una propria azienda, con o senza formazione di maestro.

In proprio o no?

Le ragioni che portano a decidere se mettersi in proprio sono importanti indicatori dello sviluppo di un imprenditore di successo.

Fra le ragioni per mettersi in proprio alcune non sono sufficienti, e cioè: • proseguire l’attività di un’azienda di famiglia, • prendere decisioni senza dipendere da nessuno, • pensare di godere di libertà che da lavoratori dipendenti non sarebbero possibili, quindi pensare di essere indipendenti, • pensare di guadagnare di più che non da lavoratori dipendenti, • pensare di lavorare seguendo le proprie idee.

Per diventare imprenditore ci vuole molto di più. Le prerogative che seguono costituiscono importanti premesse per diventare azienda in proprio. Appropriarsi di queste prerogative è fondamentale nel percorso che porta da artigiano a imprenditore: • seguire un’idea aziendale e un obiettivo, • essere disposti a integrare ciò che si è appreso da artigiani con cognizioni sempre nuove e non restare attaccati alle proprie convinzioni, • comprendere il proprio

Il consulente aziendale Josef Erlacher

mercato e mettere al centro dell’attenzione l’ottica del cliente, • orientare la qualità in base al mercato e non considerare la qualità come prestazione artigianale fine a se stessa, che il cliente non capisce e che per di più non è disposto a pagare, • diventare professionali nei rapporti con le persone – laddove si intendono sia i clienti che i collaboratori, • considerare il fondamentale compito di guidare le persone come premessa allo sviluppo dell’azienda, • qualificarsi aggiungendo alla preparazione artigianale le indispensabili nozioni di economia aziendale e materia giuridica, • essere disposti ad assumersi rischi e responsabilità, • praticare l’autocritica, in caso di difficoltà cercare la causa prima dentro se stessi e non adducendo tutti gli altri possibili fattori.

Come pensa un artigiano

L’artigiano si concentra essenzialmente sul suo artigianato. Senza distinguere se lavori per qualcuno o in proprio. È una persona che produce un manufatto o un servizio su ordinazione.

L’aspetto centrale è il lavoro a mano commissionato su richiesta e aiutato da utensili e macchinari. L’artigiano ha sotto controllo il suo mestiere, è specializzato, in grado reagire velocemente e con flessibilità alle nuove richieste nel suo settore. Questo anche perché è abituato a soddisfare aspettative dei clienti sempre nuove e non a produrre in serie.

Come pensa un lavoratore in proprio

Per chi lavora in proprio l’aspetto più importante è quello di non dipendere da qualcun’altro. Sia chiaro però: chi lavora in proprio non è automaticamente un imprenditore e viceversa. Quello che lavora in proprio è uno che fa tutto da solo: decide cosa fare, quando e quanto lavorare.

Dato che porta avanti la sua “azienda” da solo, deve possedere anche un minimo di conoscenze imprenditoriali per far fronte alla gestione aziendale. In altre parole equivale uno a uno alla sua azienda. Se per esempio va in vacanza, è in vacanza anche l’azienda.

Come pensa un imprenditore

L’imprenditore invece è tutt’altra cosa. L’impren-

Il noto autore americano Stephen Covey ha descritto la differenza fra un imprenditore e uno che lavora in proprio illustrandola nel seguente modo: ci troviamo in una giungla e abbiamo bisogno di gente che ci apra la strada con il machete – di lavoratori. Poi abbiamo bisogno di gente che ripartisca il lavoro in modo che nessuno si stanchi troppo ma che tutti progrediscano, e che facciano vedere ai lavoratori come si usa correttamente il machete – insomma di coordinatori. E poi ci serve anche uno che stia in cima a un albero a dire se è giusta la direzione in cui si sta muovendo tutto il gruppo. Ecco, questo è l’imprenditore. Quello che lavora in proprio è invece uno che si sta occupando di persona di aprire la strada.

In questo contesto, il livello di sviluppo personale più avanzato dell’imprenditore è quello che abbiamo già descritto nell’edizione di febbraio.

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ditore non può più essere equiparato all’azienda. Il suo compito è quello di raggiungere un obiettivo aziendale. E l’obiettivo di un’azienda valida è quello di offrire il massimo ai clienti, di creare posti di lavoro e di guadagnare – esattamente in quest’ordine di importanza. A tale scopo deve dimostrare una serie di capacità che portino la sua azienda ad avere successo. Queste vanno dalle conoscenze sul mercato e sull’economia aziendale alle competenze manageriali, personali e sociali, come ad esempio la capacità di spingere le persone che lo circondano a sostenerlo.

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Basta già la considerazione che una persona ha di se stessa come artigiano, come lavoratore autonomo o come imprenditore, per capire che tipo è.

Circondari

Alcuni allievi della scuola media “Oswald v. Wolkenstein” di Bressanone presenti all’esposizione dell’APA

Scuola media di Rio Pusteria

I molti mestieri dell’artigianato Fino al 31 marzo gli allievi delle scuole medie hanno ancora la possibilità di prendere informazioni sulle diverse possibilità formative. In questa terza puntata vi raccontiamo delle iniziative degli artigiani che presentano i loro mestieri ai ragazzi.

Scuola media di Rio Pusteria

Che l’artigianato offra molte possibilità lo hanno capito bene gli allievi della scuola media “Herz-Jesu-Institut” a Rio Pusteria. L’addetta APA Carmen Gostner ha fornito loro una panoramica dei 60 mestieri che si possono apprendere nelle scuole professionali o con l’apprendistato. C’è stato anche un gioco a quiz per conoscere meglio alcuni mestieri. I ragazzi si sono poi entusiasmati per il video sui mondiali cui hanno partecipato gli altoatesini. Della parte pratica si è occupato il maestro pittore Andreas Kofler di Rio Pusteria, che all’età di 18 anni ha rilevato l’azienda paterna portandola avanti sempre con successo. Kofler ha parlato dei requisiti professionali spiegando come si svolge l’apprendistato in un’azienda. “I mestieri artigianali sono creativi e impegnativi, ma ai giovani offrono ottime

possibilità di lavoro”, ha ricordato Kofler.

Scuola media di Prato

Günther Platter, presidente comunale APA, si è recato nella scuola media di Prato a spiegare il ruolo formativo delle aziende locali. “I mestieri artigianali sono impegnativi ma offrono ottime possibilità di lavoro”, ha ribadito anche Platter. “È importante che i giovani ricevano tutte le informazioni utili a fare la scelta giusta insieme ai loro genitori.”

Scuola media di Meltina

L’APA è andata anche a Meltina, rappresentata dal presidente comunale Alexander Gösch che ha descritto il mondo del’artigianato a 38 allievi delle terze. In seguito la classe è andata a visitare diverse aziende per farsi un’idea della pratica. Alexander Götsch ha presentato la sua ditta di movimento terra, spiegando lavoro e formazio-

Allievi della scuola media di Prato informati da APA e HGJ

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L’Artigiano marzo 2012

ne in questo settore. Poi è stata la volta delle installazioni termosanitarie, con Karl Heiss che ha fatto provare i ragazzi a saldare tubi. Qui lavora anche Florian Mittelberger, che ha partecipato ai mondiali 2011 di Londra conseguendo un diploma di eccellenza e che ha raccontato la sua esperienza. Sono seguite visite aziendali dalla parrucchiera Sieglinde Reiterer, dal carpentiere Alois Schötler e dal muratore Ulrich Perkmann.

“Le visite alle aziende sono il modo migliore per farsi un’idea reale del lavoro di un artigiano”, ha concluso Götsch ringraziando i colleghi per la disponibilità.

tessa comunale APA Barbara Plaickner, titolare di un’azienda elettrotecnica, e il maestro pittore Emanuel Cimadom che hanno spiegato ai ragazzi le prerogative del loro lavoro. “I mestieri artigianali sono impegnativi ma molto variegati, ed offrono ai giovani ottime possibilità di lavoro”, ha ricordato Plaickner. La presidentessa comunale APA ha consigliato di prendere seriamente in considerazione l’artigianato come carriera.

Scuola media di San Genesio

Poco tempo fa la scuola media di San Genesio si è trasformata in un grosso la-

Scuola media “Oswald von Wolkenstein” di Bressanone

Otto classi, per un totale di 160 allievi, hanno sentito parlare dei mestieri dell’artigianato. In seguito sono andati a visitare la presiden-

Nel corso dell’iniziativa APA “Carriera con apprendistato”, gli allievi delle medie di Meltina hanno conosciuto e provato di persona diversi mestieri artigianali

Circondari Scuola media di San Genesio

boratorio. Infatti il gruppo locale dell’APA, coordinato dal presidente comunale Albert Aster, ha organizzato egregiamente il tanto apprezzato “giorno dell’artigianato”.

Un’ottantina di ragazzi.

Complessivamente erano rappresentate undici categorie: carpentieri e falegnami, parrucchieri e installatori, elettricisti e pavimentisti, muratori, pittori, lattonieri, bottai e pasticcieri.

I ragazzi si sono divertiti a costruire con il muratore una fontanella, con il lattoniere un coprivaso, con il falegname uno scaffale. E le ragazze sono andate anche

dal parrucchiere “Sibille’s Haarstudio” ad asciugare e pettinare capelli.

“Il giorno dell’artigianato nella scuola media è per noi un appuntamento fisso, l’occasione migliore per far conoscere i nostri mestieri ed entusiasmare i ragazzi”, dichiara il presidente comunale APA Albert Aster.

“Abbiamo voluto mostrare a ragazzi e genitori quanto siano interessanti i mestieri dell’artigianato e quante opportunità offrano”, racconta il promotore Engelbert Rungger della consulta locale APA. L’artigianato ha bisogno di gente giovane, ben qualificata, e apre la strada

anche a carriere dirigenziali, prosegue Rungger. La consulta locale APA ha ringraziato i responsabili della scuola, la preside Sigrun Falkensteiner e il direttore Karl Mair per la disponibilità a tenere questo “giorno dell’artigianato”. Sono intervenuti anche molti genitori che hanno preparato torte e panini per merenda. Da ringraziare anche la partecipazione del gruppo locale HGV presieduto da. Il sindaco Paul Romen ha elogiato l’iniziativa sottolineando l’importanza delle aziende artigiane per i posti di lavoro e l’economia locale.

Alla giornata nella scuola

media di San Genesio hanno partecipato le seguenti aziende: Per gli artigiani: falegnami: Oberkofler Thomas, Plankl GmbH, Zöggeler Paul; carpentieri: Holzbau Aster, Duregger Walter, Obertimpfler Josef; pavimentisti: Höller Andreas; muratori: Innerhofer Richard; installatori: Weifner Walte; elettrotecnici: Schwarz & Plattner; pittori e verniciatori: Grünbacher Thomas; lattonieri: Egger Peter; bottai: Gebr. Mittelberger; parrucchieri: Sibille’s Haarstudio.

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L’Artigiano marzo 2012

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Circondari

Forte presenza in tutto il territorio Assemblee comunali: nei comuni dell’Alto Adige l’artigianato è ben rappresentato. Ecco qui una sintesi delle assemblee che si sono tenute fino alla fine di febbraio.

E

intanto i gruppi locali si qualificano per la grande finale del torneo di briscola, il 26 maggio a Bolzano.

Attualmente i presidenti comunali stanno girando ai loro soci le informazioni più recenti. Oltre naturalmente a quelle che provengono dai dirigenti APA, il presidente Gert Lanz, i due vicepresidenti Martin Haller e Ivan Bozzi, il direttore Thomas Pardeller e gli altri collaboratori che girano di comune in comune.

Quest’anno per la prima volta le assemblee comunali forniscono l’occasione per un torneo di briscola con cui ci si qualifica in coppia alla grande finale che si terrà a Bolzano. La data è il 26 maggio, sabato di Pentecoste, e ci saranno da vincere premi sensazionali: una Fiat Fiorino, generosamente offerta da IVECO Gasser, un viaggio di 3 giorni offerto dall’agenzia PRIMUS, un computer portatile della ditta SIDERA ed altri premi offerti dalla WÜRTH. Al momento di chiudere la redazione di questo numero le assemblee comunali già tenute sono le seguenti: Bolzano città, presidente Ivan Bozzi Trodena, presidente Alois Franzelin Dobbiaco, presidente Paul Niederkofler Barbiano, presidente Hubert Aichner Lauregno, presidente Othmar Weger e Provés, presidente Albert Mairhofer Malles, presidente Andreas Steck San Candido, presidente Eduard Schäfer Gais, presidente Josef Schwärzer Meltina, presidente Alexander Götsch Ora, Obfrau Johanna Falser Laion, presidente Martin Gebhard Laives e Vadena, presidente Heinrich Mayr Cortaccia, presidente Herbert Christoforetti Funes, presidente Josef Krapf Bronzolo, presidente Robert Lentsch Silandro, presidente Günther Gemassmer Fié, presidente Urban Mahlknecht Sluderno, presidente Artur Gebhard Anterivo, presidente Thomas Amort Caldaro, presidente Reinhard Ambach Rifiano/Chienes, presidente Bressanone, presidente

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L’Artigiano marzo 2012

Primo torneo provinciale di „Watten“ degli artigiani PARTECIPA E VINCI...

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Nova Levante, Obfrau Mirjam Pardeller Curon, presidente Erhard Joos Salorno, presidente Oskar Faustin Nalles, presidente Harald Psenner Glorenza, presidentessa Marina Wallnöfer, e Tubre, presidente Hanspeter Schgör Lagundo, presidente Florian Rottensteiner Luson, presidente Alfred Oberhauser Cermes, presidente Josef Klotz Vipiteno, presidente Hannes Kahn Montagna, presidente Andreas Franzelin Castelrotto, presidente Thomas Kritzinger Parcines, presidente Christian Stricker Rio Pusteria, presidente Walter Vaja S. Lorenzo, presidente Manfred Huber Verano, presidente Anton Innerhofer Prato, presidente Günther Platter Velturno, presidente Christof Weissteiner Egna, presidente Robert Pallabazzer Cornedo, presidente Gerhard Resch Lana, presidente Werner Schwienbacher Sarentino, presidente Eberhard Hofer Villabassa, presidente Alexander Gruber und Prags, presidente Stefan Gruber Marlengo, presidente Roland Strimmer

Castelbello/Ciardes, presidente Alfred Defatsch Perca, presidente Siegfried Niederbacher S. Martino, presidente Karl Heel, Moso, presidente Markus Volgger e S. Leonardo, presidente Karl Hofer Laces, presidente Andreas Nagl Chienes, presidente Walter Zambelli Sesto, presidente Georg Villgrater Chiusa/Ponte Gardena, presidente Martin Fledersbacher Termeno, presidente Markus Conci Rodengo, presidente Josef Fischnaller S. Felice, presidente Andreas Weiss Ultimo, presidente Ernst Egger Cortina, presidente Walter Moscon Postal, presidente Lorenzo Lavina e Gragazzone, presidente Christian Reiner Selva dei Molini, presidente Erich Forer S. Genesio, presidente Albert Aster Magré, presidente Werner Amegg Senales, presidente Oswald Weithaler Avelengo, presidente Richard Eggarter Naturno/Plaus, presidente Helmuth Pircher Martello, presidente Michael Schwienbacher Tirolo, presidente Christian Zagler Scena, presidente Othmar Frei Stelvio, presidente Hubertus Hugo Ortler

Circondari Il viaggio nel tempo dell’artigianato della Val Sarentino ha dominato a gennaio l’assemblea annuale del gruppo locale APA

50 anni del gruppo comunale Sarentino Sarentino: il gruppo comunale all’interno dell’associazione è stato istituito nel 1962. In questi decenni l’artigianato della Val Sarentino ha visto un enorme sviluppo. Oggi è garante di posti di lavoro sicuri e innovativi.

I

cinquant’anni del gruppo locale APA della Val Sarentino sono stati festeggiati in occasione dell’assemblea annuale a febbraio, convocata dal presidente Eberhard Hofer. Si sono ripercorsi i decenni della storia proiettando foto, raccontando storie e aneddoti. Particolarmente toccanti sono state le parole di uno degli ex presidenti del gruppo, Josef Gasser. Da quando esiste la sezione se ne sono succeduti quattro (che all’inizio si chiamavano incaricati di fiducia): il fondatore Hans Lindner, dal 1962 al 1973, Josef Gasser fino al 1998, poi Peter Heiss fino al 2011 ed ora Eberhard Hofer. Ai festeggiamenti erano presenti il sindaco Franz Locher, il rappresentante comunale dell’artigianato Christian Reichsigl, il direttore APA Thomas Pardeller e il direttore circondariale Karl Forer. Dal passato le generazioni odierne possono imparare molto. Quanta forza, quanta fiducia, quanto coraggio hanno dovuto avere i nostri genitori negli anni ’60, nel periodo della ricostruzione dopo la guerra, nella pri-

ma crisi del petrolio all’inizio degli anni ’70, nel momento degli interessi passivi durante gli anni ’80? Ricordando tutto questo, il presidente Hofer ha invitato tutti gli artigiani a impegnarsi in modo attivo e positivo sui temi del futuro.

“Ogni socio, ogni artigiano è importante per la nostra vita associativa”, ha ribadito. “È solo con il contributo e con le opinioni di tutti che i dirigenti dell’associazione possono decidere la strada da prendere, far valere ufficialmente le richieste degli artigiani”.

Hofer ha definito l’andamento dell’artigianato nella valle più che soddisfacente. Si sono imposte molte imprese familiari che danno un buon lavoro a tanti cittadini e a tanti giovani del posto.

Stando ai dati della Camera di commercio l’artigianato della Val Sarentino conta 230 aziende di cui circa 80 nell’edilizia, 6 nell’abbigliamento, 30 nel legno, 30 nelle installazioni, 10 nella cura del corpo, 3 nell’artigianato artistico, 18 nel metallo, 6 negli alimentari, 26 nel trasporto e 20 in altri mestieri. Oggi tutte queste aziende hanno

Un diploma al merito per l’impegno del presidente di valle Eberhard Hofer, consegnato dalle mani di Thomas Pardeller, direttore dell’APA. Ridere fa bene, il gruppo teatrale della valle ha presentato un intramezzo umoristico.

a disposizione uno sportello dell’APA presso il consultorio comprensoriale di SaltoSciliar, Via Postwiese 1. Lo

sportello è aperto al pubblico ogni secondo giovedì del mese, dalle 14 alle 17.

Margareth Bernard

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Circondari

Il presidente APA Gert Lanz con il figlio Kaspar e il presidente comunale APA Georg Gruber

Cerimonia di premiazione nella sala culturale di San Pancrazio.

Il presidente comunale APA Georg Gruber (a sinistra) e alcuni membri del comitato organizzatore.

Divertimento in compagnia

Il presidente circondariale APA Mathias Piazzi con il partecipante più anziano, Heinrich Kofler di San Felice, e con quello più giovane Balthasar Lanz, figlio del presidente APA Gert Lanz.

Festa degli sport invernali: un incontro all’insegna della compagnia e del divertimento. Era questo il motto

della giornata APA che si è tenuta l’11 febbraio. Quest’anno le gare di sci e slitta erano alla Schwemmalm, in Val d’Ultimo.

I

n Val d’Ultimo sono arrivati artigiani da tutte le parti della provincia. Il gruppo locale APA di San Pancrazio si è impegnato al massimo per presentare dal suo lato migliore la valle e il suo comprensorio sciistico Schwemmalm. “Come premi abbiamo scelto volutamente solo prodotti locali”, fa notare il presidente del gruppo Georg Gruber che ha seguito l’organizzazione insieme a Joachim Holzner, Karin Lösch Holzner, Patrick Schwienbacher e Hartmann Gruber.

Artigiani da tutta la provincia

Alle gare di sci e slitta hanno

partecipato in 120 artigiani che si sono battuti con autentico spirito agonistico. Le competizioni erano suddivise per categorie (vedi riquadro). Alla cerimonia di premiazione, tenutasi nella sala culturale di San Pancrazio, il sindaco Thomas Holzner il sindaco ha paragonato le gare sportive alla competizione internazionale con cui l’artigianato altoatesino deve fare i conti. Anche se nella festa degli sport invernali l’importante è essenzialmente divertirsi. Elogi per l’ospitalità e la perfetta organizzazione sono arrivati anche dal presidente APA Gert Lanz, che

Gli artigiani più veloci

Ecco chi ha realizzato i tempi migliori: Sci uomini:

Marian Schwienbacher, Salone Greti, Ultimo

Sci donne:

Lea Schwienbacher, Salone Greti, Ultimo

Slitta uomini:

Michael Stürz, Elektro Stürz, Aldino

Slitta donne:

Christine Außerer, stufe Egger Tobias, Tesimo

Slitta a due:

Josef Taschler e Josef Kargruber, Mutschlechner e Rienzner, Brunico

Tutti i risultati su www.lvh.it

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120 artigiani in gara su sci e slitte

insieme a suo figlio Kaspar si è classificato settimo nella gara di slitta, preceduto di poco dal direttore dell’associazione Thomas Pardeller.

“La festa degli sport invernali è un evento che ci unisce ed anche una gradita occasione per conoscere colleghi di tutta la provincia”, rammenta il presidente. Con i suoi 78 anni Heinrich Kofler di San Felice (azienda Geiser Gerhard) è stato il partecipante più anziano, mentre il più giovane era Balthasar Lanz, tre anni, figlio del presidente Lanz.

Premi delle aziende di Ultimo

Gli artigiani di San Pancrazio, in qualità di favoriti, non hanno deluso le aspettative, classificandosi al primo posto per partecipazione locale. Il premio ai più veloci per aziende è andato a sciatori e slittatori della ditta di autotrasporti Gruber, sempre di

San Pancrazio. Anche a livello circondariale il gruppo di casa si è imposto facendo vincere il Burgraviato. La coppa è stata presa in consegna dal presidente circondariale Mathias Piazzi. Tutte le coppe sono state lavorate dall’azienda di tornitori Josef Klotz di Cermes. Infine, per non rimanere a mani vuote, c’era anche un’estrazione a sorte dei numeri di gara con relativo premio della Val d’Ultimo. Insomma una giornata pienamente riuscita, per la gioia dei vicepresidenti Martin Haller e Ivan Bozzi, di tutti gli artigiani e dei molti presidenti comunali APA. Gruber ha ringraziato del sostegno il comune di San Pancrazio e tutti gli sponsor, in particolare la Cassa Rurale e il comprensorio sciistico Schwemmalm. Le foto e gli esiti delle gare sono disponibili su www.lvh.it.

Tobias Egger

Circondari

Artigianato sotto i portici Egna: dopo il successo registrato tre anni fa, il 5 maggio gli artigiani della Bassa Atesina invitano a una seconda edizione di questo suggestivo evento sotto i portici di Egna.

G

eorg Rizzolli, presidente circondariale della Bassa Atesina APA, promuove con la sua consulta una mostra artigianale molto particolare, fissata per sabato 5 maggio.

La manifestazione è tutta all’insegna delle sorprese e del coinvolgimento personale.

Fanno da teatro gli antichi portici di Egna. “Nell’affascinante paese il pubblico troverà dimostrazioni dal vivo, esibizioni, tanti prodotti interessanti dell’artigianato e tutta l’offerta dei suoi servizi”, annuncia il comitato organizzativo. Dal falegname all’autoriparatore, dall’elettrotecnico al fiorista, tutti i

La prima edizione nel 2009 ha attirato miriadi di visitatori.

mestieri artigianali saranno rappresentati. Si vedrà ogni sorta di tecnica moderna di cui si servono gli artigiani di oggi, progetti innovativi, soluzioni studiate per nic-

chie di mercato. In molti laboratori dal vivo i ragazzi potranno mettersi alla prova e raccogliere informazioni interessanti per le loro scelte future. Inoltre il comita-

Energia sicura, prezzi vantaggiosi

to organizzativo guidato da Rizzolli ha escogitato un irresistibile programma di accompagnamento. Senza contare giochi e specialità gastronomiche. rp/mb

PR-Info

“Wiltener Leitung”: La linea di alta tensione che a suo tempo attraversava il Brennero ad oggi non è stata tuttora ripristinata.

N

el 1961 la linea, denominata a suo tempo “Wiltener Leitung”, era stata interrotta dalla parte italiana per poche centinaia di metri prima del confine in seguito agli attentati terroristici di quegli anni. Da allora non è più stato fatto nulla di concreto per ripristinarla. Nel frattempo nel settore elettrico locale hanno avuto luogo numerosi cambiamenti: l’Alto Adige ha potuto infatti recuperare il controllo sulle proprie risorse idroelettriche (grazie agli accordi con SEL ed EDISON nonché SEL ed ENEL degli anni 2008/2009).

Tuttavia la linea del Brennero è rimasta interrotta, nonostante numerosi sforzi in

proposito da parte di SEL e della Provincia autonoma di Bolzano.

Perché questo tema è tanto importante? Semplice: a nord del Brennero l’energia elettrica costa tra il 15 e il 25 per cento in meno che non a sud (in Alto Adige e in Italia). Quanto ciò significhi per l’economia e per ogni singola impresa è chiaro. A causa degli alti costi dell’energia i prodotti rincarano mentre diminuisce la competitività internazionale dell’Alto Adige.

SEL e Provincia continueranno ad adoperarsi in

proposito fino a quando la linea, attualmente di competenza di “TERNA”, sarà ripristinata. Di recente il Land del Tirolo ha dichiarato di considerare il ripristino di questo collegamento un passo necessario e opportuno.

Una “merchant line” – cioè una linea elettrica commerciale attraverso il Brennero – porterebbe ad un abbassamento dei prezzi in Alto Adige, aumentando nel contempo la sicurezza dell’approvvigionamento elettrico locale, come anche le condizioni di mercato e con esse la varietà del mercato libero nella nostra provincia.

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Innovazione

Falser KG: competenza nella lavorazione del metallo Da 45 anni la ditta Gottfried Falser di Ora è rinomata per costruzione di macchinari,

Un’azienda interessante

Fino ad oggi la Falser ha dato formazione a 56 apprendisti. Se ne cercano urgentemente di nuovi.

finiture speciali, vendita e riparazione di macchine agricole. Ora passa alla seconda generazione. Ed è un’azienda interessante per i lavoratori specializzati!

U

na buona notizia: il mercato delle costruzioni di metalli e macchine attualmente è florido. Positivo anche l’andamento in Alto Adige.

L’amministratrice delegata Johanna Falser lo conferma dicendo che gli ordini sono molti. Tipicamente i clienti sono partner diretti, aziende che producono e che hanno bisogno di macchine o componenti speciali. Tuttavia non è del tutto soddisfatta.

“Abbiamo bisogno di forza lavoro che voglia vivere la crescita con noi”, osserva la signora Falser. Nella Bassa Atesina ci sono poche aziende addette alla lavorazione CNC, e questo pare che abbassi il numero di ragazzi che si diplomano in questo settore. “Se avessimo personale specializzato potremmo sfruttare meglio la nostra struttura”.

Il fondatore Gottfried Falser

La ditta G. Falser venne fondata nel 1967 da Gottfried Falser. Da allora ha vissuto uno sviluppo impressionante. Gottfried e sua moglie Johanna l’hanno condotta pensando al futuro. Dopo la sede di Cardano, rimasta fino al 1987, ci sono stati due traslochi. Oltre alla costruzione di macchinari – in prevalenza per impianti di grandi aziende nell’area di Bolzano – la squadra composta da 10-15 persone si occupava inizialmente di trattori e macchine per la lavorazione del legno.

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L’Artigiano marzo 2012

Poi si trasferì a Laives in uno stabilimento più grosso.

In seguito la Falser KG ha assunto altri 25 dipendenti ed è diventata partner di Speedline/Alcoa, partner di rilevanza internazionale fino alla sua chiusura.

Contemporaneamente è stato ampliato il secondo ramo di attività – commercio e distribuzione di macchine agricole e forestali. Nel 1998 l’azienda si è trasferita nella nuova sede di Ora che offre 2.566 metri quadrati di spazio. Fino ad oggi la Falser ha dato formazione a 56 apprendisti.

Il capo junior Andreas Falser

Oggi la coppia Falser punta sull’interesse del venticinquenne figlio Andreas, che dopo aver concluso la sua formazione nel 2007 ora lavora in azienda come responsabile del reparto produzione e riparazioni.

Intanto Andreas ha conseguito anche il diploma di maestro congegnatore meccanico e attrezzista. “Il suo impegno sul lavoro è enorme”, dice la madre Johanna non senza preoccupazione.

“Ha assolutamente bisogno di essere appoggiato da collaboratori competenti”.

L’amministratrice delegata Johanna Falser

Johanna Falser lavora in ditta dal 1987 ed è responsabile

dell’intera gestione aziendale. Nel tempo ha acquisito competenze profonde, soprattutto in materia di management. È una delle prime imprenditrici dell’artigianato altoatesino: dieci anni fa si è qualificata con un master di diritto dell’economia tenendosi poi sempre aggiornata. Insieme al figlio Andreas cerca di riposizionare l’azienda sul mercato. Allo scopo ha seguito anche il master per “addetti certificati all’innovazione”.

Officina di idee APA

Alla ricerca di una consulenza professionale è venuta a sapere dell’iniziativa APA “officina di idee”. Qui Johanna e il figlio Andreas hanno potuto avvalersi di esperti per esaminare punti forti e deboli dell’azienda cercando nuove strade. L’analisi approfondita li ha portati a una visione più chiara del futuro.

L’azienda dovrà puntare sulla sua unicità. I suoi punti di forza sono le soluzioni per lavori di tornitura e fresatura, costruzioni di telai, dinamismi a olio, riparazioni di impianti produttivi. Inoltre la Falser KG è particolarmente rinomata nella costruzione di prototipi. Ora Andreas e Johanna Falser intendono presentare l’azienda al mercato con una moderna campagna di comunicazione.

Margareth Bernard

Mod. 730/2012 REDDITI 2011

Il Centro di Assistenza Fiscale (CAAF) dell’APA si mette anche quest’anno a disposizione per l’elaborazione del Suo Mod. 730. È la dichiarazione dei redditi per lavoratori dipendenti e pensionati con particolari redditi.

Dopo aver consegnato la relativa documentazione al CAAF, non dovrà preoccuparsi di scadenze o/e obblighi, poichè i crediti o debiti d’imposta vengono accreditati o detratti direttamente dalla Sua busta paga o dalla Sua pensione.

Si rivolga all’Ufficio circondariale APA a Lei più vicino per fissare un appuntamento entro venerdì 25 maggio 2012.

Associazione Provinciale Landesverband der Handwerker dell’Artigianato Bozner Via di Mezzo Boden, ai Mitterweg Piani, 7 7 39100 Bolzano Bozen Tel.: 0471 32 32 65 Fax: 0471 32 32 10 www.lvh.it www.apabz.it caaf.confartigianato@lvh.it caaf.confartigianato@lvh.it

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Bolzano Città/Bolzano Periferia Tel. 0471 323460 Bressanone Tel. 0472 802500 Brunico Tel. 0474 474823 Egna Tel. 0471 812521 Merano Tel. 0473 236162 Ortisei Tel. 0471 797552 Pedraces Tel. 0471 839548 Silandro Tel. 0473 730657 Vipiteno Tel. 0472 767739

G

Gruppo Edile Assemblea annuale dei muratori nella cantina di Termeno.

Ottimisti a dispetto della crisi Muratori: all’assemblea annuale la sezione di mestiere ha rilevato sviluppi importanti per l’edilizia.

Festeggiati i partecipanti ai mondiali All’assemblea annuale la sezione ha anche festeggiato i suoi partecipanti ai mondiali dei mestieri 2011 di Londra.

Michael Pareiner, medaglia di bronzo, l’esperto Ernst Seeber e il docente Norbert Linser della scuola professionale di Silandro hanno raccontato l’esperienza vissuta e ricevuto un omaggio.

Aggiornamenti sempre importanti

Su iniziativa della sezione, 15 imprenditori edili altoatesini hanno seguito un master hanno seguito un master per dirigenti che si è svolto in Svizzera, sul lago Sursee (foto). Prossimamente invece la sezione intende promuovere i giovani collaborando con istituti tecnici e offrendo praticantati nei cantieri.

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L’Artigiano marzo 2012

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l presidente Arnold Fischnaller (foto) ha tenuto il discorso centrale a un’ottantina di colleghi riuniti nella cantina di Termeno. In primo luogo si è occupato dei problemi dell’edilizia: “Gli investimenti pubblici sono in continuo calo e data l’incertezza economica generale anche i privati investono di meno”, sintetizza il presidente. La conseguenza è una forte pressione di prezzi, con calo di imprese, apprendisti e lavoratori.

dell’efficienza energetica. “La nostra sezione era presente alla fiera Klimahouse con una serie di laboratori”, ha riferito Fischnaller rammentando che le grandi opportunità dell’artigianato stanno nell’edilizia ecologica e sana. “In questo settore possiamo essere convincenti con il nostro lavoro di qualità e le nostre concezioni innovative”, conclude il presidente. Quello che però non deve mai mancare è l’aggiornamento costante (cfr. testo a margine).

Ci sono opportunità da sfruttare

Nuova legge sugli appalti pubblici

Eppure, fa notare Fischnaller, ci sono ragioni per essere ottimisti e chances da sfruttare: “Le imprese che sanno essere innovative, che lavorano in network e che offrono i servizi migliori saranno quelle che escono vincenti”, afferma il presidente. In questo contesto uno sviluppo importante è proprio quello del network.

“Dobbiamo lavorare in rete, perché collaborando le imprese piccole diventano grandi.” È così che si creano sinergie e si migliorano i risultati. Il network è importante anche nella commercializzazione, perché molti lavori vengono assegnati attraverso la raccomandazione personale. E si fa sempre più utile anche internet con piattaforme sociali come Facebook. Infine le imprese devono sforzarsi di comunicare meglio i vantaggi delle costruzioni all’insegna

Fischnaller ha poi criticato le modalità dei lavori pubblici.

“Se nel 2009 il 96 per cento dei lavori rimanevano in provincia, ora siamo scesi al 60 per cento.” Il presidente si ripromette un’inversione di tendenza con la nuova legge appena approvata dal consiglio provinciale, quella che consentirà di suddividere i bandi per lotti di specialità. “I comuni sono in buone mani se assegnano i lavori alle imprese locali: queste garantiscono qualità e riducono i costi successivi”, ribadisce il presidente. Con lui si è dichiarato d’accordo Arno Kompatscher (foto), presidente dell’associazione dei comuni, invitato a prendere la parola. “La nuova legge, fortemente voluta dall’APA e dai comuni, è vantaggiosa per le imprese locali e torna ad

offrire una sicurezza giuridica ai comuni.” Kompatscher appoggia anche l’elaborazione di un testo unitario che raccolga tutte le disposizioni nazionali e provinciali sui lavori pubblici. Un’applicazione unitaria preme anche all’ufficio di assegnazione centrale richiesto dai comuni. “Ad ogni modo i comuni dovranno continuare a formulare i criteri di assegnazione, in modo da tener conto delle esigenze locali”, conclude Kompatscher. Per quanto riguarda la nuova imposta sugli immobili IMU, questa è vista come un onere in più che ricadrà sulle imprese.

Apprendistato da valorizzare

Il vicepresidente APA Martin Haller e il presidente del gruppo edile Markus Bernard, che presiede anche la CEPA, hanno ringraziato i responsabili della sezione per l’impegno profuso. Haller ha rammentato l’importanza della formazione dualistica nell’edilizia.

“Anche il governo ha compreso l’utilità dell’apprendistato e ha introdotto la formazione dualistica in tutta Italia.” Insieme alla provincia, l’APA attualmente sta rielaborando la legge sull’apprendistato. Infine Martin Schnitzer della Röfix ha tenuto una conferenza sui prodotti ecologici di qualità. Ad assemblea conclusa tutti i partecipanti hanno visitato la cantina e degustato vini.

Tobias Egger

La costruzione di legno piace Carpentieri: quest’anno la sezione di mestiere si è riunita in assemblea a Castel Flavon.

Colletta e un minuto di silenzio

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l presidente Mario Sacco ha ripercorso le attività svolte. La più importante di queste è l’incessante organizzazione di seminari e aggiornamenti per i soci. “Dobbiamo confrontarci di continuo con nuove leggi e normative cercando di capirle”, rammenta Sacco. Per questo c’è stata una serata informativa sui direttori di produzione e molti altri addestramenti tecnici. Inoltre la sezione ha partecipato a diverse fiere: all’Arredo di Bolzano, alla Klimahouse, al simposio bavarese dei carpentieri. Per il 25 maggio di quest’anno il gruppo Legno dell’APA ha in calendario un congresso riservato a tutte le aziende che lavorano il legno. Il presidente Sacco ha partecipato a un convegno in Norvegia tenendo una relazione su invito dei colleghi locali. Per confrontare la propria preparazione a livello internazionale, i carpentieri prendono parte a diverse competizioni. Il loro candidato ai mondiali di Londra 2011, Valentin Domanegg, e l’esperto che lo accompagnava, Ulrich Kaser, hanno raccontato all’assemblea l’esperienza vissuta e ricevuto un omaggio dal presidente Sacco.

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Gruppo Edile

A Castel Flavon si sono riuniti in assemblea una quarantina di carpentieri.

Relazioni sulle strutture di legno

L’architetto Dietmar Dejori ha tenuto una conferenza intitolata “architettura del legno dai beni vincolati alla CasaClima oro+” citando esempi dell’evoluzione che questa ha vissuto in Alto Adige sino ad oggi. “Negli ultimi decenni l’attività del carpentiere si è andata espandendo fino a coprire tutta la casa”, ha evidenziato Dejori. Le possibilità della struttura di legno spaziano dalla casa ad efficienza energetica al restauro di palazzi storici. “Chances e limiti del legno” è invece l’argomento di cui ha parlato Stefan Gamper. Il presidente APA Gert Lanz e il presidente del gruppo edile Markus Bernard hanno ringraziato i responsabili della

Il presidente Mario Sacco si complimenta con l’esperto Ulrich Kaser e il partecipante ai mondiali Valentin Domanegg.

sezione per le loro attività.

Fra le tematiche attuali si è discussa anche la legge recentemente approvata dal consiglio provinciale sui bandi pubblici. “Si tratta di un passo avanti, che ci riporterà a dare i lavori alle imprese locali”, rammenta Lanz. L’assessore all’edilizia Florian Mussner, intervenuto a salutare il pubblico, ha sottolineato l’ottima collaborazione con il gruppo dei carpentieri. Werner Gamper a nome dello sponsor Riwega e Alexander Gschnell della TopHaus hanno poi illustrato i loro nuovi prodotti. te

L’assemblea dei carpentieri è iniziata con un minuto di raccoglimento in memoria del collega Dietmar Zuech, membro della consulta, venuto a mancare l’anno scorso per malattia. In quel momento la consulta aveva invitato ad una colletta. “Siamo riusciti a raccogliere 10.900 euro per la famiglia Zuech”, ha riferito all’assemblea il presidente Mario Sacco.

Röfix sponsor

La sezione del movimento terra ha stipulato un contratto di sponsorizzazione con la ditta di materiali da costruzione Röfix. Nella foto il presidente Anton Maier (a destra) con l’amministratore delegato della Röfix Wolfgang Brenner.

L’Artigiano marzo 2012

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Gruppo Edile

Röfix nuovo sponsor

Assemblea annuale dei piastrellisti nella Casa dell’Artigianato.

Prepararsi seriamente conviene Piastrellisti: incontro nella Casa dell’Artigianato di Bolzano per l’assemblea annuale della sezione.

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l presidente Paul Jaider ha subito riassunto il programma di attività passate e future. Nel 2011, per la prima volta, c’è stato un congresso dei piastrellisti dedicato a tematiche specifiche come l’analisi delle

pavimentazioni. “Nel mese di maggio di quest’anno ripeteremo l’appuntamento invitando specialisti a parlare di balconi e terrazze”, annuncia Jaider. In calendario anche una campagna d’immagine e la partecipazione

Attività della sezione di mestiere All’assemblea la sezione ha avuto modo di presentare un nuovo partner. Il presidente Paul Jaider ha sottoscritto infatti un contratto di sponsorizzazione da parte della ditta di materiali edili Röfix. Nella foto Obmann Jaider (a sinistra) e Thomas Schönweger della Röfix.

Congratulazioni Lucas Gianordoli!

Retrospettiva 2011

• Corso per maestri artigiani; • Collaborazione con l’ufficio provinciale di apprendistato; • Revisione dell’immagine professionale; • Primo “convegno dei piastrellisti”; • Partecipazione ai mondiali dei mestieri „Worldskills 2011“ a Londra; • Partecipazione ai campionati provinciali 2011; • Giacche per piastrellisti; • Incontri informativi con la scuola professionale di Silandro; • Assemblea annuale in concomitanza con il congresso dell’edilizia 2011; • Sedute di consulta e gruppi di lavoro; • Riunioni con il gruppo edilizia; • Proposte di capitolati e tariffe per il listino dell’edilizia; • Escursioni di studio, gita estiva e seminari di aggiornamento.

Anteprima 2012

Onori ai campioni dei mondiali di Londra 2011: (da sin.) il presidente di sezione Paul Jaider, l’esperto Roland Strimmer e il vincitore della medaglia di bronzo Lucas Gianordoli.

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L’Artigiano marzo 2012

• Campagna d’immagine e pubblicità indirizzata ai giovani; • Convegno dei piastrellisti 2012; • Brochure sul professionista 2013/2014; • Partecipazione ai campionati provinciali 2012; • Collaborazione con l’ufficio provinciale di apprendistato; • Corso per maestri artigiani e relativo esame; • Gara di sci 2012; • Sedute di consulta e gruppi di lavoro; • Riunioni con il gruppo edilizia; • Proposte di capitolati e tariffe per il listino dell’edilizia; • Escursioni di studio e seminari di aggiornamento su temi specifici; • Organizzazione dell’assemblea del 2013 con elezioni.

ai campionati provinciali che si terranno in autunno (cfr. riquadro).

Onori a chi ha gareggiato ai mondiali

I successi che i piastrellisti riscuotono nelle competizioni internazionali costituiscono la miglior prova di quanto sia valida la loro formazione.

Il presidente Jaider e i trenta colleghi presenti all’assemblea hanno reso onore a Lucas Gianordoli di Prato, medaglia di bronzo ai mondiali 2011 di Londra, e all’esperto che lo ha seguito, Roland Strimmer di Marlengo. Strimmer ha allenato finora ben sette partecipanti ai mondiali, cosa che al suo mestiere ha fruttato quattro medaglie di cui una d’oro. “Il successo ai mondiali rispecchia l’ottima preparazione dei nostri giovani piastrellisti”, fa notare Strimmer. Durante i campionati ha girato uno stupefacente video di sette minuti che ha mostrato ai presenti.

L’assemblea è stata preceduta da un seminario di due ore sul piano operativo di sicurezza, il documento obbligatorio nei cantieri che l’esperta legale APA Margareth Runer ha spiegato agli interessati.

Il presidente APA Gert Lanz ha poi lodato Jaider e consulta per l’impegno profuso, elogiando l’ottima qualità e la valida preparazione dell’artigianato locale. Ora la sfida sta nel diventare più abili a vendere le proprie qualità e a farle richiedere dal cliente, ha concluso Lanz.

Tobias Egger

Mestieri e ditte sempre più presenti Fiera Klimahouse: Le sezioni si vogliono presentare sempre più intensamente. Ed altrettanto vale per le singole aziende.

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l successo della Klimahouse 2012 ha fatto scuola: collaborando infatti, le sezioni di mestiere sono riuscite a proporre molti highlights come ad esempio i laboratori dal vivo, ad attirare molto pubblico e a far conoscere meglio il lavoro delle aziende. Alla Klimahouse i muratori, pittori, carpentieri, fumisti e conciatetti hanno costruito quattro parti di una CasaClima illustrando le tecniche moderne del risanamento energetico. Si sono visti incassi di finestre, lavori di carpenteria, installazioni di

riscaldamenti a pavimento, isolamenti interni, ristrutturazioni di tetti e di camini.

In altre parole le sezioni di mestiere hanno avuto modo di presentare le loro specialità, come riferiscono i presidenti Arnold Fischnaller, Renate Gamper, Mario Sacco, Rudolf Dantone e Stefan Theil. Le aziende si sono organizzate per lavorare in fiera “dal vivo”, con l’opportunità di stringere contatti preziosi con i clienti (cfr. testo a margine). Dati gli ottimi risultati si intende proseguire per questa strada coinvolgendo anche altri me-

Opinioni

Partecipando alla fiera, le sezioni di mestiere e le aziende hanno l’opportunità di farsi conoscere meglio e di allacciare nuovi contatti.

stieri, come elettrotecnici o installatori. Le trattative con le consulte sono già in corso, e le singole aziende possono comunicare se sono interessate. te

Costruire intelligente Artigianato edile: nei circondari APA si tiene una serie di conferenze su edilizia e ristrutturazioni nell’era della svolta ecologica.

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l governo Monti ha prolungato le agevolazioni fiscali legate ai risanamenti energetici fino alla fine del 2012.

Metter mano alle case datate rimane dunque allettante per chiunque ci abbia già pensato.

L’APA promuove una serie di conferenze tenute da esperti che parleranno di progettazione ma anche di questioni legislative, criteri per gli incentivi e condizioni di finanziamento.

Il programma prevede una relazione tecnica dell’ing.

Ruben Erlacher, poi una relazione su incentivi e cooperative tenuta da Leonard Resch, KVW Arche, e infine un intervento di esperti APA su vantaggi fiscali e disposizioni legislative.

L’iniziativa è sostenuta dalla provincia autonoma di Bolzano (ripartizione aria e rumori), dall’agenzia CasaClima e dal KVW (Arche). mb

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Gruppo Edile

Ecco le date:

21 marzo 2012 – ore 19.30 Centro polifunzionale Cortina (CasaClima oro) 26 marzo 2012 – ore 19.30 KIMM Merano (risanamento energetico) 28 marzo 2012 – ore 19.30 Hotel Grüner Baum Bressanone (CasaClima A parte nuova) 3 aprile 2012 – ore 19.30 Municipio di S. Lorenzo (CasaClima oro)

“Abbiamo avuto modo di spiegare al pubblico quanto sia importante che i lavori siano eseguiti bene da un’azienda specializzata. Alla nostra sezione consiglio di partecipare ancora.”

Norbert Dallio, impresa edile, Montagna

“Sulle costruzioni di legno c’è sempre molto da spiegare, la gente ancora non le conosce.

La Klimahouse rappresenta l’appuntamento ideale per far vedere i diversi sistemi.”

Alois Innerhofer, Innerhofer Holzbau, Verano

“La presentazione dei gruppi di mestiere in fiera è stata talmente positiva che vogliamo collaborare sempre di più. La Klimahouse è il punto di riferimento più importante per edilizia e risanamenti energetici in Alto Adige.”

Arch. Barry van Eldijk, Green & Partners, Bolzano

L’Artigiano marzo 2012

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Installazione

Alla IFH/Intherm con la sezione di mestiere, 18–21 aprile 2012, Norimberga

È l’occasione ideale per informarsi a fondo su energie rinnovabili, efficienza energetica e tutela delle risorse.

Nella fiera sono presenti 700 espositori. In programma anche diverse mostre speciali intitolate “risanamenti ad alta efficienza”, “bagni e WC senza barriere”, “centro innovazioni pellets”, “forum del futuro SHK”.

Tutto questo fornirà un grosso bagaglio di informazioni. Un ringraziamento è dovuto alla direzione della fiera che contribuisce a finanziare il viaggio altoatesino! www.ifh-intherm.de Quando: da mercoledì 18 a sabato 21 aprile 2012 Dove: 90471 Norimberga, Centro fiera 1, hall 4A, 4, 5, 6, 7, 7A, 8, 9, ingressi est e centrale Orari: da mercoledì a venerdì ore 9–18, sabato dalle 9 alle 16

I temi che premono agli installatori Installatori di impianti termosanitari: all’assemblea annuale, tenutasi presso la ditta Torggler di Bolzano, si sono discussi temi di grande importanza per tutti: in particolare risanamenti energetici, energie rinnovabili, tecniche ambientali ed energetiche, domotica.

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l bagno si va sempre più trasformando in oasi di benessere. A tale scopo l’intervento dell’installatore di impianti termosanitari diventa fondamentale. Con questa premessa il presidente di sezione, Reinhard Ambach, ha dato il benvenuto ai numerosi colleghi presenti all’assemblea annuale, in particolare a Gianpaolo Debiasi, della ditta Torggler Commerz, che ha dato ospitalità. La conferenza della Torggler Chimica su isolamenti e fissaggi ha riscontrato grande interesse del pubblico. Dalla Baviera sono intervenuti l’amministratore delegato del consorzio “Sanitär-, Heizungs- und Klimatechnik Bayern”, il Dr. Wolfgang Schwarz, e il direttore di progetto della fiera IFH/Intherm, Oliver Gossmann, che hanno parlato della fiera IFH oltre che dei temi rilevanti per il settore nei prossimi anni: e cioè dell’efficienza energetica, dei potenziali di risparmio di emissioni di CO2, della ristrutturazione dei bagni adeguata all’età. In particolare quest’ultimo argomento assume una considerevole rilevanza in

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L’Artigiano marzo 2012

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vista del mutamento demografico, visto che le generazioni più avanti con gli anni tendono sempre di più a voler trascorrere l’anzianità in casa propria. Questo comporta la necessità di ristrutturazioni adeguate, soprattutto nei bagni. All’assemblea è intervenuto anche il vicepresidente APA Martin Haller che ha salutato il pubblico e annunciato il pieno sostegno dell’associazione al consolidamento delle aziende. Altrettanto gradita è stata la presenza di Josef Andreas Haspinger, direttore della scuola professionale di Bolzano, e dei due docenti di Merano Lorenz Rier e Edwin Daniel.

Intense attività

Il presidente Ambach ha ringraziato la consulta del prezioso impegno in sedute, addestramenti e corsi. I seminari del 2011 che hanno riscontrato grande interesse sono stati quello dedicato alle legionelle nell’acqua potabile e quello sulle minicentrali energetiche. Attualmente è la depurazione dell’acqua di riscaldamento a tenere occupa-

ti gli installatori (vedi relazione a pagina 35). L’intervento di Christian Markart era dedicato invece al progetto UE con la homepage www. fuelcellknowhow.com. Il presidente Ambach ha ricordato l’impegno della consulta nella revisione annuale delle tariffe orientative, a cura di Psenner Heizungsbau, presentando poi i nuovi listini. Infine i festeggiamenti: innanzitutto di Florian Mittelberger, partecipante ai campionati provinciali e ai mondiali di Londra dove ha ricevuto una menzione speciale. In questo contesto il presidente ha ringraziato i membri della giuria Lorenz Rier (esperto), Alois Felderer ed Erwin Pezzei, inoltre il datore di lavoro e collega Karl Heiss di Meltina. Altro festeggiato Elmar Troyer, della Val Sarentino, il migliore del corso di diploma di maestri, cui è stato consegnato in omaggio un manuale specialistico. Ambach e i colleghi della consulta hanno molti progetti in cantiere anche per il 2012. Primo di tutti il nuovo regolamento sull’acqua potabile. mb

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Acqua di riempimento degli impianti Un tema delicato e da non sottovalutare, quello dell’acqua che circola all’interno di impianti. Ne ha parlato Josef Frank, ospite dell’assemblea annuale che gli installatori di impianti termosanitari hanno tenuto presso la ditta Torggler. Qui una sintesi di quanto si è detto.

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n passato la nostra acqua potabile, in generale poco dura, poteva essere utilizzata per il riempimento di impianti con l’unica condizione che fosse installato un sistema a tenuta di ossigeno.

A prima vista trattare l’acqua per il riscaldamento sembra cosa facile... Non lo è affatto invece: la tecnologia moderna, sofisticata ma anche molto delicata, l’impiego di materiali eterogenei, come acciaio, rame, alluminio e plastica, rendono il procedimento assai complesso. Oggi l’acqua potabile non trattata è poco utilizzabile per riempire caldaie di riscaldamenti. Spesso ci vuole addirittura un’acqua interamente desalinizzata.

Prima di riempire o rabboccare la caldaia, l’installatore deve conoscere bene le direttive VDI 2035 che disciplinano il riscaldamento ed anche informarsi sulle specifiche del produttore della caldaia. La responsabilità infatti ricade anche sullo stesso installatore.

In questo modo si ridurrà al minimo o si eviterà il rischio di calcificazione e corrosione. La composizione dell’acqua è naturalmente cruciale, e il problema si risolve trattandola opportunamente.

Gli aspetti da considerare

Josef Frank, Tecnico - JUDO trattamento di acqua industriale

sono descritti nelle direttive VDI 2035 con capitoli come “Evitare la formazione di calcare” o “Evitare danni da corrosione”.

Per tutti gli impianti in cui l’acqua di riempimento o di rabbocco sia stata trattata, bisogna misurare e protocollare come minimo la conducibilità, il valore pH e la durezza totale attenendosi alle specifiche del produttore della caldaia. A partire dal momento in cui l’impianto entra in funzione, il suo gestore è responsabile del registro e della manutenzione. In altre parole la responsabilità ricade anche sul gestore.

Conclusione: installare l’impianto correttamente e metterlo in funzione attenendosi alle specifiche, trattare l’acqua nel modo richiesto e sottoporla a controlli periodici è molto meglio che non andare a capire di chi è la colpa quando i danni sono già avvenuti.

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Installazione

Seminario su riscaldamenti speciali e misurazioni di gas Spazzacamini: le ditte HT-Heiztechnik e Fröling hanno organizzato un seminario sulla

Lattonieri edili e artistici Il presidente di sezione Hubert Trenkwalder invita i colleghi all’assemblea annuale che si terrà in data 16 marzo 2012 a Castel Flavon!

misurazione dei gas di scarico dei riscaldamenti Fröling a legna speciale.

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a sezione degli spazzacamini dispone di contatti preziosi, utili al momento di lanciare prodotti innovativi. A febbraio è stato il momento di parlare dei riscaldamenti speciali di marca Fröling. La ditta HT-Heiztechnik di Ora, che li distribuisce, ha invitato gli spazzacamini ad un seminario per conoscere le nuove tecniche.

In programma la presentazione dei prodotti, la manutenzione delle caldaie, una parte teorica e pratica

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sulle misurazioni. L’invito è stato raccolto da numerosi colleghi, fra cui il presidente di sezione Richard

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Fa capo al Suo installatore della caldaia

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L’Artigiano marzo 2012

Schupfer, che così hanno avuto modo di conoscere da vicino i nuovi sistemi di riscaldamento. mb

rosegue l’offensiva per l’aggiornamento degli elettrotecnici.

Nelle scorse settimane sono stati organizzati un corso e una serata informativa. Il corso riguardava lavori ad impianti elettrici a norma C.E.I. 11-27, livelli 1A, 2A, 1B, 2B. Lavori elettrici a bassa tensione possono essere eseguiti solo da personale che dispone di conoscenze teoriche e pratiche secondo C.E.I. 11-27. Obiettivo del corso era appunto quello di aggiornare il personale addetto. Secondo l’art. 82 GvD 81/08 il datore di lavoro rilascia al lavoratore la qualifica di „esperto“ PES o di “persona qualificata“ PAV per poter eseguire lavori specifici ad impianti elettrici a bassa tensione. La serata informativa invece è stata organizzata sul tema dell’automazione per edifici (foto sotto).

In collaborazione con le ditte ProgPlan und Gira presso la Casa dell’Artigianato sono stati informati oltre 50 colleghi. (mb)

Competenza prima di tutto Tecnici bruciatoristi: presentate all’assemblea annuale le nuove disposizioni legislative e una campagna di aggiornamenti.

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l presidente di sezione Marcello Cutró ha iniziato ripercorrendo le attività della consulta. Ci sono stati diversi incontri con la sezione degli spazzacamini in cui si sono chiarite le rispettive competenze su controllo e manutenzione degli impianti di riscaldamento. In pratica l’attività dei bruciatoristi si concentra su caldaie e installazioni elettriche, mentre gli spazzacamini si dedicano alle parti dei camini e di aerazione. La consulta ha lavorato sull’imminente revisione dell’immagine professionale ed ha collaborato anche con il gruppo addetto al teleriscaldamento. Insieme agli spazzacamini è stata messa a punto una „relazione tecnica sul controllo degli impianti di combustione” (vedi testo a margine) che il presidente Cutró ha illustrato in conclusione. Si è poi discusso a lungo delle disposizioni legislative sugli impianti di riscaldamento. In sintesi: tutti gli impianti di potenza inferiore a 35 Kilowatt devono essere controllati per legge da un tecnico bruciatorista o da uno spazzacamino, laddove gli intervalli variano secondo il tipo e l’usura dell’impianto.

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Installazione

Relazione tecnica

Assemblea annuale dei tecnici bruciatoristi nella Casa dell’Artigianato di Bolzano.

i tecnici addetti al servizio clienti, pensato apposta per bruciatoristi.

Il vicepresidente APA Martin Haller ha ringraziato i funzionari del loro impegno. Haller ha fatto riferimento agli svantaggi che le centrali di teleriscaldamento procurano al lavoro degli installatori riferendo delle trattative APA con gli uffici competenti, finalizzate

soprattutto alle opportunità derivanti dall’ottimizzazione secondaria. L’assemblea si è conclusa con una conferenza tenuta da Werner Langer e Stefano Bonfanti, rappresentanti dello sponsor Cillichemie, riguardante “l’impiego di sostanze chimiche negli impianti di riscaldamento e informazioni sulla legionella”. te

I bruciatoristi e gli spazzacamini hanno messo a punto una “relazione tecnica sul controllo degli impianti di combustione”. Si tratta di un questionario che disciplina la procedura e le competenze dei controlli. Questa relazione sarà resa disponibile ai soci una volta ultimata.

Prenotatevi per partecipare alla Klimaenergy La fiera Klimaenergy si svolge a Bolzano dal 20 al 22 settembre. Le aziende interessate a una partecipazione collettiva con l’APA si rivolgano alla signora Patrizia Gamper, tel. 0471 323284 oppure patrizia. gamper@lvh.it.

Corsi di specialità per bruciatoristi

Quest’anno la sezione intende concentrarsi maggiormente sulla preparazione. Il membro della consulta Helmuth Vitroler ha illustrato i corsi in programma. Ce ne sarà uno su tecniche di comando e circuiti idraulici che avrà la durata di 50 ore complessive. Previsti anche un corso sulla misurazione della legna da combustione e uno specialistico per L’Artigiano marzo 2012

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Alimentari

Primo corso di gelateria a Longarone Gelatieri: Il 30 gennaio scorso, per iniziativa del Gruppo di mestiere dei gelatieri APA, in collaborazione con il Centro Consorzi della Confartigianato di Belluno, ha preso il via il primo corso per gelatieri.

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forte richiamo riguardante gli aspetti storici e culturali che questa terra di gelatieri esprime. Questo importante aspetto meritava di essere valorizzato, così come il fatto che in Alto Adige il mestiere di gelatiere artigiano e il prodotto gelato artigianale sono soggetti a leggi che si propongono di valorizzare il sapere del mestiere e la garanzia del prodotto – sottolinea Loris Molin Pradel, presidente dei gelatieri dell’Alto Adige, nonché presidente nazionale dei gelatieri di Confartigianato.

Tradizione, professionalità e regole destano grande interesse, questi i pilastri per il futuro di questo mestiere. L’iniziativa è stata pubblicizzata in tutto il nord Italia e all’estero. Anche

da parte di Longarone Fiere c’è soddisfazione per l’avvio di questo corso. “Siamo convinti che la nostra fiera del gelato, oltre all’esposizione annuale, debba interagire tutto l’anno con questa categoria – ribadisce il presidente, Oscar De Bona. Favorire la creazione di nuovi gelatieri o la loro specializzazione è un servizio importante offerto dal Centro di informazione e documentazione del gelato artigianale, che abbiamo istituito proprio per rafforzare il ruolo di Longarone Fiere Dolomiti nel settore”.

Informazioni su www.formazionegelatieri.it, o presso la dottoressa Patrizia Gamper 0471 323284, o direttamente al capomestiere Loris Molin Pradel 348 5257499.

Partecipanti di ogni provenienza al corso a Longarone

’iniziativa ha visto la partecipazione di 12 aspiranti gelatieri che sono stati impegnati per due settimane in oltre 80 ore di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Il corso ha spaziato in molti e vari aspetti della produzione del gelato artigianale e di un’accorta ed efficiente gestione di un’impresa di gelateria artigianale.

“La scelta di Longarone, oltre alla notorietà per la fiera del gelato, è stata determinata dal

Assemblea annuale dei macellai il 10 marzo 2012

Hellenstainer: giorno dei maestri

Il presidente di sezione Kurt Leggeri invita i colleghi all’assemblea annuale in cui si tratteranno i seguenti temi: il nuovo decreto sugli autocontrolli e corsi obbligatori per i macellai, la nuova disposizione UE sull’etichettatura degli alimentari.

In programma anche una grande mostra dei sponsor con buffet e la premiazione dei migliori lavoranti.

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L’Artigiano marzo 2012

Bressanone: è stato istituito un giorno dei maestri per valorizzare i mestieri di

macellai, panettieri, pasticcieri, cuochi e camerieri, coltivando anche un contatto permanente con la scuola.

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l 13 marzo si svolge a Bressanone, per la quarta volta, il giorno dei maestri. Scopo di quest’iniziativa è riunire una volta all’anno i maestri artigiani della provincia promuovendo lo scambio di opinioni e la discussione di tematiche attuali.

Questa volta l’argomento centrale è la crisi economica.

Come si evolve il settore degli alimentari? Quali sono i valori su cui possono puntare i maestri artigiani? Come far fronte alle difficoltà attuali?

Queste ed altre domande con cui si devono confrontare ogni giorno le piccole aziende al-

toatesine saranno sviscerate da Brigitte Gasser Da Rui, preside della scuola professionale Hellenstainer, insieme agli assessori provinciali Sabine Kasslatter Mur e Hans Berger, agli esponenti delle categorie professionali e alla moderatrice Evi Keifl. A no-

me dell’APA prenderà la parola Alexander Holzer, maestro artigiano di Lana. Ci saranno anche interventi sul tema “sostenibilità & regionalità” a cura di Alexander Brenner Knoll, pubblicista economico, e Björn Rasmus, Bioalpin eGen, Innsbruck. mb

Falegnami: fit per il futuro Falegnami: la primavera è la stagione delle informazioni. Dopo gli incontri nei

diversi circondari, a marzo segue l’assemblea annuale che si svolgerà a Bolzano in concomitanza con la fiera ARREDO.

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entre le riunioni circondariali stanno andando come da programma, ora si lavora sull’organizzazione dell’assemblea annuale. Per tutti i soci sarà un appuntamento molto interessante che offrirà nuove informazioni su argomenti gestionali.

Quante cose deve saper fare il falegname moderno? Perché ormai non basta più soltanto la passione per il proprio mestiere. Oggi i falegnami sono i manager della loro azienda. Il loro lavoro quotidiano è fatto anche di analisi di mercato, calcolo dei costi, organizzazione dei processi. Senza dimenticare

che al centro di tutto c’è il cliente, le sue aspettative e le sue richieste in un mondo in costante mutamento.

Conquistare il cliente, entusiasmarlo, offrirgli un valore aggiunto: questi sono i compiti centrali che oggi spettano a un falegname di successo. Come reagire alle esigenze di mercato è quanto si tratterà all’assemblea annuale, il 16 marzo 2012 alle ore 17 nell’Hotel Four Points by Sheraton, in concomitanza con la fiera Arredo. Il tema “vie per uscire dalla crisi” sarà discusso dal presidente di sezione Kurt Egger, dal consulente aziendale Christian Harrasser e

dall’economista Alexander Brenner Knoll che cercheranno di avanzare proposte di soluzioni. mb

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Legno

Corso sulla cernita del legno

Dal primo di gennaio 2012 il legno da costruzioni portanti deve essere selezionato in conformità alle norme DIN 4074 o UNI 11035. La cernita del legno massiccio è da sempre un tema importante. Ora il cluster Legno & Tecnica del TIS innovation park e la scuola professionale Tschuggmall di Bressanone offrono un corso di un giorno su questo argomento. Per informazioni e iscrizioni rivolgetevi al TIS, Christoph Mühlberg, tel.: 0471 068012 oppure e-mail: christoph. muehlberg@tis.bz.it.

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L’Artigiano marzo 2012

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M Metallo

Tappezieri/arredatori

Simon e Markus magnifici!

(mb) Ai campionati europei di Hannover hanno conquistato l’oro e il bronzo: sono i giovani tappezzieri/arredatori Simon Höller di S. Genesio e Markus Gantioler di Barbiano (ne abbiamo già parlato). Di recente i due campioni sono stati festeggiati nella Casa dell’Artigianato.

Liberalizzazioni o manette?

Carrozzieri: 14.000 carrozzieri italiani, di cui 150 in Alto Adige, sono fuori di sé. Il decreto Monti infatti contiene un punto che restringe la libertà di scelta delle carrozzerie.

C

hi di noi clienti vorrebbe rinunciare al 30 % di rimborso? È quello che invece accadrebbe in conseguenza dell’articolo 29, paragrafo 2, della legge 1/2012 sul risparmio. La ragioni sono evidenti. Il governo Monti vuole sbarrare la strada al comportamento spesso discutibile di certi autoriparatori in alcune regioni del sud.

Ma il presidente del consorzio altoatesino UPAA, Manfred Huber, mette subito in chiaro: “Nel nord non funziona così.

E men che meno in Alto Adige. Quindi noi non ci stiamo”!

Lo sdegno è massimo. Da anni il presidente della sezione carrozzieri APA, Harald Freitag,

e i suoi colleghi si battono per veder riconosciuti i valori delle carrozzerie: professionalità grazie alla formazione, affidabilità grazie al legame locale, flessibilità grazie alla gestione familiare. “Le compagnie assicurative hanno imposto i loro interessi senza guardare in faccia nessuno, alle spalle dei carrozzieri”, sintetizza il presidente.

Assicurazioni vs. carrozzieri

Il tema in realtà è piuttosto complesso. Da un lato ci sono le assicurazioni che vogliono imporre i prezzi delle carrozzerie di fiducia. Dall’altro ci sono le officine che vogliono sgan-

ciarsi dal diktat delle compagnie ed essere trattate alla pari nella liquidazione dei danni. “A beneficio del cittadino, sia beninteso”, sottolinea Huber.

Insomma gli artigiani non si raccapezzano più. “Ovunque si fa passare la mentalità della liberalizzazione”, rimarca Huber, “ma nel nostro settore accade l’esatto contrario”.

Dal 24 gennaio, cioè da quando è stata presentata la manovra “salva-italia”, le trattative sono infuocate. Le associazioni di categoria si stanno imponendo con parlamentari e autorità: il controverso paragrafo dovrà essere semplicemente eliminato.

Margareth Bernard

Complimenti a Felix diventato maestro!

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L’Artigiano marzo 2012

l 22enne Felix Kammerer si è formato nell’azienda del padre diplomandosi nel 2008 e proseguendo subito con i corsi per diventare maestro. Dopo aver sostenuto gli esami di maestro calzolaio nel 2011, ora ha affrontato anche quelli di maestro calzolaio ortopedico. Il 22 febbraio 2012 il presidente di sezione Helmut Burger gli ha consegnato l’ambito diploma alla presenza dei colleghi. La sezione di mestiere e tutti i dirigenti APA si complimentano di cuore con il giovane maestro in procinto di avviare una luminosa carriera. (mc)

Nuove tecniche per il bouquet Fioristi: in un seminario tenuto a febbraio, la sezione ha presentato nuovi modi di confezionare i fiori per il matrimonio. Senza trascurare l’aspetto dei costi.

I

fioristi si sono incontrati il 22 e il 23 di febbraio presso la scuola di giardinaggio di Laimburg. Qui hanno illustrato tecniche pratiche e sostenibili, rivolte a tutti i fioristi che oltre al classico bouquet della sposa vogliono proporre anche formule nuove. Nel corso delle due giornate, infatti, si sono approfondite cinque nuove possibilità. L’argomento è stato affidato a una relatrice pluripremiata e di fama internazionale, Wally Klett (www. wally-klett.de), presente in Alto Adige per la prima volta con le sue innovative proposte floreali per il matrimonio.

I partecipanti hanno trovato spunti interessanti, sia

S

Sezioni Varie

Sinergie nell’aggiornamento

nell’esposizione teorica che nelle dimostrazioni pratiche.

Si è discusso anche l’aspetto finanziario, considerando che il bouquet moderno deve essere “vendibile e sostenibile”.

Le nuove tecniche, chiamate „crash“ e “wachs”, aiutano a risparmiare tempo e sono

remunerative. Secondo Wally Klett sono destinate a scandire il successo del fiorista moderno. Tutti i presenti si sono dichiarati entusiasti del corso ed hanno proposto una sua continuazione in un secondo tempo.

Il corso d’aggiornamento dei fioristi è stato organizzato dalla sezione di mestiere in collaborazione con il centro di formazione dell’APA.

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L’Artigiano marzo 2012

Ramona Pranter

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Stefan Gruber, Alpe Pragas

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Oggi è Stefan Gruber a guidare con successo l’azienda “Alpe Pragas”, esportando i suoi prodotti fino in Giappone e negli Emirati Arabi. Ecco un suo motto: è importante essere creativi e produttivi, ma è più importante vendere i propri prodotti!

Stefan Gruber racconterà la sua storia nel corso della conferenza che i giovani artigiani hanno organizzato giovedì 15 marzo 2012 alle ore 20 nella Academy della Cassa di Risparmio (Via Cassa di Risparmio 16, Bolzano).

Ci sarà il consulente aziendale Christoph Koch che illustrerà sette mosse per commercializzare un’azienda con successo. A esporre

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l’appoggio finanziario e la consulenza della banca interviene Christian Mazzier della Cassa di Risparmio, da lungo tempo partner dei giovani artigiani. Tutti gli interessati sono cordialmente invitati alla conferenza. Informazioni su www. junghandwerker.lvh.it.

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L

a storia di Stefan Gruber e Hartwig Weidacher comincia nel 1995, quando i due amici si misero a piantare frutti di bosco nelle loro campagne, a 1.250 m di altitudine. Convinti della loro qualità, proseguirono espandendo la loro produzione che rivendevano nei dintorni. Il passo successivo furono i fornelli di casa, sperimentando vecchie ricette delle nonne. I risultati furono incoraggianti, tanto che ben presto fu possibile avviare una produzione vera e propria. Negli anni successivi la crescita è continuata ed ha imposto anche la costruzione di uno stabilimento.

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Il presidente dei giovani artigiani Ronnie Mittermaier si è incontrato con la sezione dei giovani della SVP. Il consigliere Manuel Raffin, la sua vice Tanja Rainer e il rappresentante circondariale del Burgraviato Ulrich Ladurner si sono informati sulla nuova legge che disciplina l’apprendistato con la prevista formazione unitaria di quattro anni. In questo importante argomento la JV ha assicurato il suo appoggio.

Invito a una conferenza organizzata insieme alla Cassa di Risparmio, giovedì 15 marzo 2012. Si intitola “Non viviamo di quel che produciamo ma di quel che vendiamo”.

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Incontro con la JG

Giovani artigiani: come vendere meglio

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G

Giovani artigiani

Smartphones, Tablets und mehr Anwendungen als nützliche Helfer für den Berufsalltag Ein Smartphone oder Tablet kann mittlerweile schon fast als Mini-PC benutzt werden. Dies kann vor allem für Handwerker, die nicht täglich im Büro sitzen, von großem Vorteil sein.

Bruneck

Welche spezifischen Anwendungsmöglichkeiten es für Handwerker gibt und wie Sie verschiedene Applikationen in Ihrem Berufsalltag nutzen können, erfahren Sie bei folgenden Informationsveranstaltungen:

Brixen

22. März 2012 Bezirksbüro Brixen - Konrad-Lechner-Weg 7

Bozen

27. März 2012 LVH-Sitz - Mitterweg 7

Meran

30. März 2012 Landesberufsschule Meran - Rennstallweg 24

Schlanders

EINTRIT T

20. März 2012 Berufsbildungszentrum Bruneck - Toblstraße 6

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jeweil um 20 s Uhr

18. April 2012 Landesberufsschule Schlanders - Protzenweg 8/a

Nähere Informationen unter Im Rahmen dieser Veranstaltungen stellen wir Ihnen auch die neue mobile LVH-Seite mit nützlichen Informationen für Ihre Berufssparte vor. junghandwerker@lvh.it Referent: Markus Steiner Ender, Technischer Leiter Südtirol 1/Radio Tirol oder Tel. 0471 323 340.

In guten Händen. In buone mani.

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Giovani artigiani

Stage assegnati Chance 2.0: Gli stage estivi 2012 del progetto “Chance 2.0” – Cogli la tua chance” sono stati assegnati.

I vincitori nell’artigianato

Si sono qualificati per uno stage top nell’artigianato: la vincitrice del premio Jana Spornberger (stage presso Effekt), Andrea Antacido (impresa Bernard Bau), Daniela Mittelberger (APA) e Stefan Trenker (Elpo), qui con il presidente dei giovani artigiani Ronnie Mittermair (foto: live-style.it).

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ei mesi scorsi, numerosi giovani altoatesini si sono impegnati per conquistare uno stage in un’azienda di spicco. Con il titolo “Chance 2.0 – Cogli la tua chance”, nel novembre 2011 le organizzazioni giovanili delle associazioni economiche altoatesine – Giovani nell’Unione, Giovani albergatori, Giovani artigiani, Giovani imprenditori e Giovani agricoltori – hanno offerto diversi stage in ogni settore economico per l’estate 2012. Scopo dell’iniziativa è dare l’opportunità di farsi un’idea della vita lavorativa.

Nella prima fase del concorso i candidati dovevano presentare il loro curriculum e le loro motivazioni, cercando di attirare l’interesse con apporti creativi. Quelli selezionati per ogni stage hanno quindi dovuto superare un test a scelta multipla e una prova pratica. I migliori di questa fase hanno infine dovuto sostenere un colloquio di presentazione con il loro potenziale datore di lavoro per convincerlo delle proprie potenzialità. In via preparatoria, i candidati hanno avu-

to la possibilità di allenarsi al colloquio partecipando ad un seminario pratico diretto da Cornelia Rauch.

Assegnati i premi Chance-2.0

Di recente sono stati scelti i nominativi degli stagisti di Chance 2.0. Una cerimonia conclusiva ufficiale, tenutasi presso l’Accademia della Cassa di Risparmio a Bolzano, ha visto innanzitutto entusiasmanti discorsi di presentazione alla presenza delle aziende che offrono gli stage e dei relativi responsabili del personale. In serata sono poi stati resi noti i vincitori degli stage stessi. Inoltre i migliori candidati di ciascun settore economico sono stati insigniti con il Chance 2.0 Award. Per il settore dell’artigianato il premio è andato a Jana Spornberger (stage presso “Effekt”).

Tutti escono vincenti

I responsabili delle associazioni dei giovani si sono mostrati assai soddisfatti dei risultati e si sono detti particolarmente colpiti dall’impegno e dagli sforzi dei numerosi candidati:

“Sappiamo che la fase di candidatura non è facile, e può anche scoraggiare alcuni partecipanti. Questo, però, ci rende ancora più lieti di rendere accessibile uno stage in un’azienda di assoluto rilievo a così tanti giovani motivati ed entusiasti”, spiega il presidente dei giovani artigiani Ronnie Mittermair. La scelta non è sempre stata facile: nonostante la giovane età, infatti, alcuni dei ragazzi in lizza hanno dimostrato notevoli qualità e professionalità.

Tuttavia in Chance 2.0 di sconfitti non ce ne sono. Le esperienze raccolte in fase di gara serviranno nella futura vita lavorativa. In ogni caso il progetto Chance 2.0 rimarrà come esempio di una fruttuosa collaborazione tra le organizzazioni giovanili.

I responsabili delle associazioni giovanili ringraziano sentitamente i partner dell’iniziativa – la Camera di commercio di Bolzano, la Giunta provinciale dell’Alto Adige, la Fondazione Cassa di Risparmio nonché i media partner Athesia, “Südtirol Journal” e radio NBC per il prezioso sostegno.

Andrea Antacido, impresa Bernard Bau Daniela Mittelberger, APA Jana Spornberger, stage presso Effekt Stefan Trenker, Elpo

Premi Chance-2.0

Per ogni settore economico il candidato più convincente ha ricevuto il premio Chance-2.0-Award. Nell’artigianato è Jana Spornberger, che seguirà uno stage presso l’agenzia grafica “Effekt”.

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A

Artigiani anziani

La valle del Danubio in primavera Un programma sensazionale per gli anziani, dal 4 al 6 maggio 2012

Informazioni Prezzo a persona in camera doppia Euro 298,Supplemento camera singola Euro 45,Numero minimo di partecipanti 45 persone

Prenotazioni

Dall’1 febbraio 2012 rivolgendosi all’APA, Angelo Angerami, tel: 0471 323264, oppure angelo.angerami@lvh.it

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Donne dell’APA

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a Bolzano a Linz passando per la romantica Wachau, nota come la parte più bella lungo il corso del Danubio. Nel 2000 il “paesaggio culturale della Wachau”, insieme ai monasteri di Melk e Göttweig e il centro storico di Krems, sono entrati a far parte del patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO. All’imbocco della valle del Danubio si incontra per prima cosa la cittadina di Melk con il suo barocco monastero benedettino. I momenti culminanti del viaggio saranno infatti la visita al monastero di Melk, poi un viaggio fluviale fino a Krems passando per castelli medioevali, località pittoresche, imponenti monasteri e vigneti. Si visiterà il centro storico di Melk e

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L’Artigiano marzo 2012

La quota per la Valle del Danubio comprende:

• Trasferta da e per Bolzano in un pullman moderno • 2 x mezza pensione nell’Arcotel Nike 4* a Linz

• 1 pranzo durante l’escursione fluviale sul Danubio • 1 pranzo nel ristorante presso il lago Mondsee • Guida per la gita nella Wachau, presente tutto il giorno • Ingresso e visita guidata al monastero di Melk • Viaggio fluviale da Melk a Krems • Visita guidata a Linz per mezza giornata • Polizza per malattie in viaggio La quota non comprende: • i pasti non citati, bibite e mance.

Aziende familiari in esame In Alto Adige una delle forme aziendali più diffuse è quella familiare. Per questo le donne APA ne hanno preso in esame pro e contro. Con serate informative prima a Brunico e Bressanone, poi a Merano.

D Riforme sociali, diritti e doveri delle imprese familiari: su questi argomenti si può trovare un’utile guida consultando la pagina internet delle donne APA: www. lvh.it >> Organizzazioni >> Donne.

si ritornerà dalla riva destra del Danubio attraversando Dürnstein, Weißenkirchen e Spitz fino ad arrivare a Linz, capitale europea della cultura nel 2009. In programma c’è anche una gita al lago Mondsee, incastonato in uno dei più affascinanti paesaggi lacustri delle prealpi.

i solito gli imprenditori sono uomini, chi li aiuta sono donne.

Ma i protagonisti di un’azienda familiare spesso non sanno che i loro rapporti di lavoro sono disciplinati dall’istituto giuridico “aziende familiari”.

La riforma del diritto di famiglia del 1975 ha inserito nella legge una parte che riconosce molti diritti alle numerose mogli attive nell’azienda del marito. È di questo argomento che hanno voluto parlare la presidentessa delle donne APA

Heidi Grüner, fra l’altro anche presidentessa circondariale del Burgraviato, e Maria Wallnöfer, presidentessa circondariale dell’Alta Venosta.

All’incontro di Merano sono accorse in molte proprio da queste due zone. Ha parlato la presidentessa della consulta provinciale per le pari opportunità, l’avvocatessa Ulrike Oberhammer.

La sua esposizione ha toccato temi come la valorizzazione del lavoro dei famigliari, il lavoro del coniuge, i diritti dei consociati, l’assicura-

zione sociale dei famigliari.

“Quanto sia importante essere informati lo si nota spesso nel momento in cui viene a mancare il coniuge”, conferma qualche partecipante.

“Per questo è fondamentale che le donne conoscano bene il loro posizionamento nel lavoro”, riconoscono tutte. Ed è importante comprendere a fondo concetti come “guida in comune”, “collaborazione” o “lavoro subordinato”. Solo in tal caso si può scegliere quale forma di collaborazione preferire nell’azienda familiare. mb

Via al nuovo master FSE per le artigiane Donne che in futuro vogliono essere molto presenti nelle loro aziende di famiglia: per qualificarsi hanno cominciato un apposito corso FSE.

I

n Alto Adige lavorano nell’artigianato o come imprenditrici autonome circa 10.000 donne. Il master appena iniziato si rivolge in particolare alle donne dell’artigianato. Si tratta di un corso che insegna le basi di una valida gestione di piccole aziende o imprese familiari.

L’intero corso prevede 316 ore di lezione, è cominciato il 23 febbraio e dura fino a dicembre 2012.

Quest’iniziativa finanziata dal Fondo Sociale Europeo è riservata a imprenditrici e addette in aziende artigiane, vale a dire a donne che già vi lavorano o che desiderano riprendere l’attività. Per il 2013 è previsto un corso di proseguimento. Come accennato, l’intento è quello di fornire alle donne dell’economia i giusti strumenti per gestire un’azienda o collaborare con successo. È un dato di fatto che senza la presenza delle donne le aziende artigiane spesso non funzionano molto bene: quasi sempre infatti sono le donne ad occuparsi dell’organizzazione e della contabilità. Proprio per questo il corso trasmette i fondamenti della moderna gestione aziendale, con consigli per un’organizzazione efficace e attenta ai costi. L’interesse si sta dimostrando grande sin dal primo momento. I docenti sono accuratamente selezionati in modo da fornire insegnamenti utili e variegati.

Sono previsti anche due viaggi di studio, uno in primavera e uno in autunno, dedicati a temi politici ed economici.

Non mancheranno coaching

alle singole persone, visite aziendali e un breve praticantato. Il corso si conclude con un diploma del Fondo Sociale Europeo: per conseguirlo è necessario presenziare all’85% delle lezioni. Importante!

Durante le ore di lezione le partecipanti hanno a disposizione un giardino d’infanzia.

Le sfide che le donne devono affrontare nelle aziende altoatesine crescono di continuo. A maggior ragione è importante prepararsi bene e costruire network di imprenditrici. L’organizzazione delle donne APA sostiene il corso e in qualità di gruppo offre l’opportunità di imbastire utili contatti.

Women Up: consegnati i diplomi

Alla Casa dell’Artigianato di Bolzano si è tenuta una cerimonia per consegnare i diplomi alle partecipanti del master FSE „Women Up“. Il corso è durato 200 ore, con coaching individuale e viaggio di studio: una valida qualifica per lavorare in un’azienda artigianale. Nella foto il presidente APA Gert Lanz, il vicedirettore Walter Pöhl, alcuni relatori e le partecipanti al corso.

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Donne dell’APA

Donne APA impegnate nella formazione L’artigianato vive del lavoro femminile molto di più di quanto si pensi. In Alto Adige 10.000 donne sono imprenditrici artigiane o collaborano in aziende. L’organizzazione delle donne interna all’APA rappresenta una piattaforma professionale utile a scambiare informazioni e a seguire con senso critico la politica economica attuale. Tuttavia l’attività più importante riguarda la formazione.

Il gruppo delle donne APA esiste dal 1995 ed è l’unica organizzazione femminile registrata dell’economia altoatesina.

Il gruppo dispone di delegazioni locali in tutti i circondari della provincia. Per informarvi sulle donne dell’APA consultate www.lvh.it, sezione “Donne”.

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Appuntamenti

Infos. Fiere. Scadenzario. Manifestazioni. Annunci.

Fiere 16–18 e 24–25 marzo 2012

Arredo 2012

Salone dedicato al mondo dell’arredamento Fiera di Bolzano, www.fierabolzano.it/arredo 14–17 aprile 2012

Tipworld

Con finestra speciale sul mondo affascinante dell’”Artigianato di qualità dell’Alto Adige” Fiera in Val Pusteria. Per le aziende interessate l’APA organizza uno stand collettivo con una doppia offerta di pacchetti espositivi. Per informazioni chiamate il tel.

0471 323340, ramona.pranter@lvh.it 18–20 aprile 2012

Prowinter

Fiera internazionale per noleggio e servizi di sport invernali.

Fiera di Bolzano, www.fierabolzano.it/prowinter

13–15 marzo 2012

SüdTec/MedTec

Fiera internazionale per le forniture di tecnica e industria Fiera di Stoccarda, www.suedtec.com 14–20 marzo 2012

IHM – Fiera internazionale dell’artigianato di Monaco La più importante fiera dell’artigianato Nuova Fiera di Monaco, www.ihm.de 18–21 aprile 2012

IFH/Intherm

Importante fiera regionale per il sud della Germania, dedicata a sanitari, riscaldamenti e climatizzazione. L’offerta espositiva si rivolge a visitatori specializzati dei settori installazioni termosanitarie, riscaldamenti, climatizzazione ed energie rinnovabili.

Fiera di Norimberga, www.ifh-intherm.de

Manifestazioni

18–20 aprile 2012

Alpitec

Fiera internazionale di tecnologia alpina e invernale Fiera di Bolzano, www.fierabolzano.it/alpitec 28 aprile–1 maggio 2012

Tempo libero

Salone per sport, hobby, vacanze e montagna Fiera di Bolzano, www.fierabolzano.it/tempolibero

10 marzo 2012

Assemblea annuale dei macellai

Inizio alle ore 16, Casa del’Artigianato (3. piano), Bolzano 12 marzo 2012

Assemblea annuale degli autonoleggiatori

Inizio alle ore 18, Casa del’Artigianato (3. piano), Bolzano 13 marzo 2012

29–31 marzo 2012

Giornata dei maestri 2012

Klimahouse Puglia

Fiera dedicata all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile Bari, www.fierabolzano.it/klimahousepuglia

nella scuola professionale “Emma Hellenstainer” di Bressanone. Titolo del convegno: “Crisi economico – cosa c’è ancora da aspettarsi e quali benefici possiamo generare”.

Inizio alle ore 9

9–11 maggio 2012

15 marzo 2012

Solarexpo

Salone internazionale delle energie rinnovabili Fiera di Verona, www.solarexpo.com

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Assemblea generale dei giovani artigiani

in collaborazione con la Cassa di Risparmio, inizio alle ore 20 presso la Academy Cassa di Risparmio a Bolzano 16 marzo 2012

Assemblea annuale dei lattonieri edili e artistici Inizio alle ore 15, Castel Flavon, Bolzano 17–18 marzo 2012

Trasferta per visitare la IHM di Monaco

Anche quest’anno l’APA organizza un viaggio di due giorni per visitare la fiera internazionale dell’artigianato a Monaco 14 aprile 2012

Assemblea dei delegati APA

Inizio alle ore 9, Casa del’Artigianato (3. piano), Bolzano 25 maggio 2012

Congresso sul legno Cercasi

Aiutante simpatica, preparata in taglio e cucito, cercasi in azienda di ricamo per tre mattine alla settimana, zona di Bolzano, tel. 0471 273076.

Casa forestale Latemar, Nova Levante 26 maggio 2012

Torneo provinciale di briscola dell’APA Casa del’Artigianato (3. piano), Bolzano

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L’Artigiano marzo 2012

Borsa dell’apprendistato. Borsa dell’apprendistato.

Cerco lavoro Edilizia • Pittore, Bolzano e dintorni 20 anni - Appiano Legno • Falegname, Bressanone e dintorni, 15 anni - Rio di Pusteria • Falegname, Bassa Atesina 15 anni - Penon Installazione • Elettromeccanico, Burgraviato 15 anni - Lana • Elettrotecnico, Val Gardena, Bressanone, 16 anni - Ortisei • Elettrotecnico, Bolzano e dintorni, 22 anni - Bolzano • Elettrotecnico, Bolzano e dintorni, 17 anni - Caldaro • Elettrotecnico, Bolzano e dintorni, 15 anni - Sarentino • Spazzacamini, Bolzano e dintorni, 17 anni - Nova Levante Cura della persona • Parrucchiere, Burgraviato, Bolzano e dintorni, 16 anni - Merano • Parrucchiere, Val Venosta 22 anni - Silandro • Parrucchiere, Bolzano e dintorni, 15 anni - Prato all’Isarco Sezioni varie • Fioraia, Bassa Atesina 17 anni - Laives • Fotografo, Burgraviato, Bolzano e dintorni, 16 anni - Merano • Media designer/fotografo Bressanone e dintorni 16 anni - Rio di Pusteria Metallo • Carrozziere, Burgraviato 15 anni - Lana • Carrozziere, Bressanone, Val Pusteria, 15 anni - Rio di Pusteria • Tecnico autoriparatore, Bolzano e dintorni, 17 anni - Renon • Tecnico autoriparatore Bressanone, Val Pusteria 15 anni - Rio di Pusteria • Tecnico autoriparatore Bolzano e dintorni, Bassa Atesina, 18 anni - Appiano

• Tecnico autoriparatore Burgraviato, 15 anni - Lana • Tecnico autoriparatore, Bolzano e dintorni, 15 anni - Meltina

Cercasi apprendista Metallo • Ingegnere meccanico, Ora Falser KG des Falser Andreas Tel. 0471 802063 Edilizia • Pavimentista, Lana Hofer Markus & Co KG Tel. 0473 561574 mattina • Pavimentista, Varna, Florians Böden, Tel. 347 2632330 • Pavimentista, San Genesio Egger Böden, Tel. 348 4430671 • Pavimentista, Lagundo, Böden Gutweniger, Tel. 338 7416661 • Pittore, San Genesio, Höller Hansjörg, Tel. 348 0341352 Installazione • Elettrotecnico, Bolzano KNXEMOTION, Tel. 348 5753299 • Elettrotecnico, Caldaro, Elektro Kasal Herbert, Tel. 337 456116 • Installatori d’impianti termosanitari, Nova Ponente Wiedenhofer GmbH Tel. 0471 610114 • Installatori d’impianti termosanitari, Caldaro, Ruedl Hans OHG, Tel. 335 5839801 • Spazzacamino, Senales Helmuth Holzner Tel. 347 5500790 • Spazzacamino, Merano, Bergamo Simon, Tel. 339 4262477 Sezioni varie • Tappezzieri-arredatori tessili, Lana, Hofer Markus & Co KG Tel. 0473 561574 mattina Alimentari • Macellaio, Lana, Dorfmetzgerei Holzner Alexander Tel. 0473 561348

Centralino Marlene Puner Tel. 0471 32 32 00 Fax 0471 32 32 10

Segreteria centrale Conny Troger Tel. 0471 32 33 00 info@apabz.it

Sezioni di mestiere Verena Kaufmann Tel. 0471 323200 info@apabz.it

Ufficio legale Alexander Benvenutti Tel. 0471 32 32 40 consulenzalegale@apabz.it

Crediti Alexander Coordinamento Watschinger edilizio Tel. 0471 32 32 76 Armin Ragginer crediti@apabz.it Tel. 0471 32 32 30 zoneproduttive@apabz.it Centro di formazione Karin Unterholzner Tel. 0471 32 33 70 formazione@apabz.it

Inapa Sonia Kompatscher Tel. 0471 32 32 63 inapa@apabz.it

Innovazione Comunicazione Christina Mühringer & marketing Tel. 0471 323225 Ramona innovazione@apabz.it Pranter Tel. 0471 32 33 40 stampa@apabz.it

Sindacati e contratti Annamaria Losavio Tel. 0471 323253 info@apabz.it

Uffici circondariali

Cura della persona • Parruchiere, Egna, Salon Midy’s Look, Tel. 0471 820389

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La maggiore rivista economica dell’Alto Adige. Tiratura: 11.000 copie per 40.000 lettori Editore ed amministrazione: APA-Formazione & service coop.a.r.l., Via di Mezzo ai Piani 7, 39100 Bolzano, Tel. 0471 323 200, Fax 0471 323 210, e-mail: info@apabz.it, www.apabz.it Abbonamento annuale: 55 euro (Italia) e 65 euro (estero) Redazione: Margareth Bernard, Tobias Egger, Claudia Vicentini, Segreteria e pubblicità: APA, Comunicazioe & marketing, tel. 0471 323 347 Direttrice responsabile: Margareth M. Bernard Munter Reg. Tribunale di Bolzano, n. 24 del 11.01.1948 Grafica & layout: Fotolitho Lana Service Stampa: Athesiadruck S.r.l. Bolzano

Bolzano cittá Via di Mezzo ai Piani 7 Tel. 0471 32 34 60, Fax 0471 32 34 70 bolzano@apabz.it

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Vipiteno c/o Cassa Raiffeisen Wipptal Città Nuova 9 Tel. 0472 767739, Fax 0472 767759 vipiteno@apabz.it

Egna Largo Municipio 27 Tel. 0471 81 25 21, Fax 0471 81 22 44 egna@apabz.it Merano Via Kuperion 30 Tel. 0473 23 61 62, Fax 0473 21 03 34 merano@apabz.it Silandro Via Cappuccini 28 Tel. 0473 73 06 57, Fax 0473 62 16 30 Silandro@apabz.it

Brunico Via Brunico 14/A - San Lorenzo Tel. 0474 47 48 23, Fax 0474 47 41 55 brunico@apabz.it Pedraces Cassa Rurale, Centro 18 Tel. 0471 83 95 48, Fax 0471 83 95 64 pedraces@apabz.it Ortisei Via Sneton 9 Tel. 0471 79 75 52, Fax 0471 79 78 57 gardena@apabz.it

L’Artigiano marzo 2012

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Appuntamenti

rcano i che ce n a v io g to. olti i Sono m di apprendista avete un a to d s o n p ie z n ro u vostra a al nume Se nella ero telefonate erite l’offerta s b posto li 3344 oppure in 2 3 1 t 7 .i 4 h 0 www.lv ro“)! nel sito „Borsa di lavo a (rubric

Appuntamenti

Offerta aggiornamento dell’APA. Offerta aggiornamento dell’APA. Marzo/aprile 2012 I corsi si svolgono presso la Casa ell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Sicurezza sul lavoro

La sicurezza per titolari di aziende artigiane 9/10 marzo ore 8.30–17.30

Ruolo della sicurezza – Il quadro istituzionale di riferimento – Il quadro giuridico di riferimento in materia di sicurezza – Il rischio di incendio e la pianificazione della sicurezza – La preven-zione degli infortuni – L’impiantistica in azienda – Igiene del lavoro, antirumore ed altre tipi-che fonti di rischio – La protezione personale. Ai sensi dell’art. 34 D.Lgs. 81/08 in vigore.

Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

La sicurezza per dipendenti di aziende artigiane 13 aprile ore 8.30–17.30

Ruolo della sicurezza – il quadro istituzionale di riferimento – il quadro giuridico di riferimento in materia di sicurezza – segnaletica – DPI – il rischio di incendio, pianificazione della sicu-rezza e piano di emergenza – la prevenzione degli infortuni – l’impiantistica in azienda – i-giene del lavoro, antirumore, vibrazioni meccanica, sostanze pericolose, movimento pesi, impianti elettrici e altre tipiche fonti di rischio – la protezione personale. Ai sensi dell’art. 37 D.Lgs. 81/08 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Corso di formazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 12/13, 18/19 aprile ore 8.30–17.30

Principi costituzionali e civilistici – Legislazione generale e speciale in materia di prevenzione infortuni e igiene sul lavoro – Principali soggetti coinvolti ed i relativi obblighi – Definizione e individuazione dei fattori di rischio – Valutazione dei rischi – Individuazione delle misure (te-chniche, organizzative, procedurali) di prevenzione e protezione – Aspetti normativi dell’attivi-tà di rappresentanza dei lavoratori – Nozioni di tecnica della comunicazione. Corso ai sensi dell’art. 37 D.Lgs 81/08 in vigore.

Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è ne-cessaria la frequenza al corso.

Corso di abilitazione per carrelli elevatori (teoria) 22. marzo ore 8.30–17.30

Al termine del corso sarà rilasciato un certificato di abilitazione.

Secondo l’art. 73 D.Lgs 81/08 in vigore il datore di lavoro è obbligato ad istruire i collaboratori.

Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Pronto soccorso (12 UD) Settore di produzione, edilizia ed agricoltura Corso base 13 aprile ore 8.30–18.30

Ogni azienda è obbligata a nominare almeno un addetto al pronto soccorso. Tutte le aziende artigiane con un indice di rischio Inail inferiore al 4 devono frequentare un corso di formazione di 12 unità didattiche, indipendentemente dal numero di dipendenti. Importante!

Sono escluse da questo regolamento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige.

Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D. P. G. 13.06.2005, Nr. 25 e DM 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’esame finale.

Corso di aggiornamento pronto soccorso 4 ore 12 aprile ore 8.30–12.30

La formazione degli addetti al pronto soccorso designati da imprese, che lavorano anche al di fuori della Provincia Autonoma di Bolzano, va ripetuta con cadenza triennale. Ai sensi del decreto ministeriale 388/2003 andrà rifatta la parte attinente alla capacità di intervento pratico. Per le aziende o unità produttive di gruppo B e di gruppo C (con indice infortunistico di inabilità permanente inferiore a quattro indipendentemente del numero di lavoratori dipendenti, ovvero superiore a cinque fino a cinque lavoratori) è obbligatorio partecipare a un corso di durata di quattro ore.

Il corso base di pronto soccorso è obbligatorio per l’ammissione al corso avanzato. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il supe-ramento della prova d’esame finale.

Pronto soccorso (16 UD) Corso base

Dispositivi di protezione individuale contro la caduta dall’alto (3° categoria)

Ogni azienda è obbligata a nominare almeno un addetto al pronto soccorso. Tutte le aziende artigiane con un indice di rischio Inail superiore al 4 e con più di 5 dipendenti devono frequentare un corso di formazione di 16 unità didattiche. Importante! Sono escluse da questo regolamento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige. Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D. P. G. 13.06.2005, Nr. 25 e DM 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’esame finale.

Utilizzo ed esempi fotografici – presentazione norme – presentazione e spiegazione delle possibilità di intervento (p.e. EN 361/358/362/355/360/353-1 und 2 /354/tutte 795A1-E) – spiegazione delle diverse modalità d’uso ed registrazioni – verifica P.I. (verifica giornaliera ed ev. possibilità della verifica annuale) – indossare in modo corretto una cintura – esempi di diverse P.I. ed esercizi pratici.

Ai sensi dell’art. 77 D.Lgs 81/08 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso. È richiesto un abbigliamento da lavoro ed il proprio equipaggiamento protettivo.

10/11 aprile 1° giorno ore 14–18 2° giorno ore 8.30–17.30

Corso di abilitazione ore 8.30–17.30

Al termine del corso sarà rilasciato un certificato di abilitazione.

Secondo l’art. 73 D.Lgs 81/08 in vigore il datore di lavoro è obbligato ad istruire i collaboratori.

Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

per carrelli elevatori (teoria) 22 marzo per guidatori di escavatrici (teoria) 20 aprile per gruisti (teoria) 21 aprile

ore 8.30–12.30, 21. marzo ore 14–18, 21. marzo

Casaclima

Corso base CasaClima per artigiani e piccole imprese 17/18/19 aprile, ore 8.30–18

Introduzione in CasaClima, nozioni di fisica tecnica applicata e bilancio termico – materiali e soluzioni costruttive – tenuta all’aria dell’edificio e tecniche di misurazione – tecniche per gli impianti di riscaldamento – normativa in tema di efficienza energetica. Per il corso base sarà emesso un attestato di partecipazione dall’Agenzia CasaClima, che permette di frequentare il corso avanzato. E’ obbligatoria la presenza dell’100% delle ore complessive. La quota di 50 Euro che deve essere versata all’Agenzia CasaClima della Provincia Autonoma di Bolzano è già inclusa nella quota di partecipazione.

Informatevi subito sull’offerta d’aggiornamento per artigiani, tel.: 0471 323 370/2, Fax 323 380 www.apabz.it. Gli uffici del Centro di Formazione APA sono aperti dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.15. Aggiornarsi è importante!

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Confartigianato

36 giorni l’anno alla burocrazia fiscale Fisco: In un’analisi Confartigianato ha calcolato che tra il 2008 e il 2011 sono state emanate 189 norme fiscali con

alto impatto burocratico. Gli imprenditori italiani devono dedicare all’adempimento burocratico un tempo maggiore del 53,2% rispetto alla media Ocse.

O

ltre al peso delle tasse, gli imprenditori devono sopportare anche le complessità burocratiche per pagarle. Confartigianato ha calcolato che dal 2008 ad oggi sono state emanate ben 189 norme che hanno complicato la gestione fiscale delle aziende, una ogni sette giorni. Soltanto 33, invece, le nuove leggi che l’hanno semplificata e 75 quelle a impatto zero. E così, per 1 norma che semplifica ne vengono emanate 6 che complicano la vita agli imprenditori.

297 modifiche fiscali

In particolare, Confartigianato ha esaminato 18 prov-

vedimenti - 15 decreti legge e 3 leggi finanziarie – varati tra l’aprile 2008 e il gennaio 2012 che contengono complessivamente 297 modifiche di carattere fiscale. Il risultato è che circa 2 norme fiscali su 3 (63,6%) promulgate in questa legislatura aumentano le complessità burocratiche per le imprese.

51% Burocrazia fiscale

In base all’indice di complicazione di ciascuna normativa, tra il 2009 e il 2011 la pressione ‚burocratica’ fiscale sulle imprese è aumentata del 51%. Non c’è da stupirsi quindi se, per adempiere ad

La Formazione Professionale a sostegno della formazione nelle piccole e micro imprese

I VOUCHER AZIENDALI (L.236/93, art. 9) Cosa sono?

Contributi per la formazione di lavoratori dipendenti di piccole e micro imprese che devono aggiornarsi professionalmente su temi specifici.

A quanto ammontano?

Fino a 3.000 Euro per la formazione di un singolo dipendente ed a 9.000 Euro complessivi per azienda. La formazione può essere richiesta per un massimo di 5 dipendenti.

Come funzionano?

Le domande vanno presentate entro il 10 di ogni mese fino ad esaurimento fondi. L’azienda è tenuta a contribuire per almeno il 20% con il costo del lavoro.

Dove rivolgersi?

Servizio Formazione continua sul lavoro della Formazione professionale italiana. Tel. 0471/414419.

Per maggiori informazioni e modulistica è possibile consultare il sito: http://www.provincia.bz.it/formazione-professionale/ Documenti.asp Formazione Professionale italiana Via S. Geltrude 3 - 39100 Bolzano Tel. 0471 414419

appena tre procedure fiscali, gli imprenditori sono costretti a bruciare ogni anno quasi 3 miliardi di euro.

385 ore all’anno pari a 36 giorni lavorativi

Secondo Confartigianato

sono necessarie almeno 285 ore l’anno, equivalenti a circa 36 giorni lavorativi per rispettare le norme fiscali. In Italia il tempo necessario per pagare le imposte è superiore del 53,2% rispetto alla media Ocse.

La situazione nei paesi Ocse

Nr. procedure Durata (ore) Giappone 14 330 Italia 15 285 Germania 12 221 Spagna 8 187 Usa 11 187 Francia 7 132 Regno Unito 8 110 Media Ocse 13 186 gap Italia-media Ocse 2 99 gap % 53,2 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca Mondiale - Doing Business 2012

LaLa Formazione Formazione La Formazione Professionale Professionale Professionale perper lo lo sviluppo sviluppo perindividuale loindividuale sviluppodella individuale della professionalità professionalità della professionalità

Se sei Se sei un lavoratore un lavoratore Se osei una oununa lavoratrice lavoratore lavoratrice che o una che rientra lavoratrice rientra almeno almeno che rientra almeno unauna di queste di queste categorie: categorie: una di queste categorie: �� dipendente �� dipendente di un �� di datore dipendente un datore di lavoro didilavoro unprivato datore privato di lavoro privato �� in��cassa in cassa integrazione integrazione �� in cassa integrazione �� iscritto/a �� iscritto/a allealle liste ��liste iscritto/a di mobilità di mobilità alle liste di mobilità �� in��stato in stato di disoccupazione di disoccupazione �� in stato diaccertata disoccupazione accertata perper almeno almeno accertata tre mesi treper mesi almeno tre mesi

Allora Allora questa questa informazione Allora informazione questatiinformazione può ti può interessare! interessare! ti può interessare!

La Provincia La Provincia Autonoma Autonoma La Provincia mette mette Autonoma a tua a tua disposizione disposizione mette aun tuaundisposizione un contributo contributo pubblico pubblico contributo finofino a 1.500 apubblico 1.500 EuroEuro per finoper laa partecipazione 1.500 la partecipazione Euro per la a partecipazione a a corsi corsi di aggiornamento, di aggiornamento, corsi diriqualificazione aggiornamento, riqualificazione e riqualificazione specializzazione. e specializzazione. e specializzazione.

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Tendenze&novità Leute von Heute

Weico – quando il successo arriva dalla precisione Com’è possibile che in soli 15 anni un’azienda privata nata in un garage diventi una ditta internazionale che fattura milioni di euro? Ce lo racconta Christof Weissteiner, fondatore della ditta Weico che a Velturno si occupa di costruzioni meccaniche e carpenteria metallica.

L’impianto di carico Duka in 3D, ultimato e messo in funzione nell’autunno 2011.

C

hristof Weissteiner e suo fratello Hubert ci ricevono nella sede aziendale, nuova di zecca, ubicata accanto all’uscita autostradale a sud di Bressanone: una costruzione semplice e luminosa, dove un po’ alla volta ci si sta abituando ai ritmi serrati che impartisce la direzione. Accanto agli scatoloni ancora sparsi in giro si vanno accumulando rotoli di progetti, documenti e cartelle che lasciano subito intuire un’operosità intensa.

Il portone che immette allo stabilimento è ancora provvisorio. Dietro di esso le macchine vanno a pieno regime.

“Quando ho aperto l’azienda, nel 1997, avevo soltanto 25 anni e lavoravo da solo nel garage dei miei genitori a Velturno”, ci racconta Christof Weissteiner, nato nel 1972, maestro artigiano in carpenteria metallica e costruzioni meccaniche. Ma già nel 2001 lo spazio non bastava più. E così c’è stato il primo trasloco, in una nuova officina costruita a Velturno.

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Il telefono che suona interrompe la nostra conversazione: è un collaboratore che chiede consiglio. I due fratelli sono molto concentrati, e rispondono con scrupolo alle domande.

Tutto da un produttore unico

La sensazione di trovarci davanti a una squadra fortemente motivata diventa certezza quando Christof inizia a raccontarci uno dei molti progetti interessanti in corso quest’anno. “Seguiamo tutti i processi lavorativi che servono ai clienti – solitamente industriali – per mettere in piedi un nuovo impianto di produzione: dallo sviluppo al progetto in 3D, dalla finitura all’installazione”, spiega Christof Weissteiner.

E cita un esempio recente: l’impianto per l’imballaggio di cabine doccia della ditta Duka di Bressanone. Quello delle costruzioni meccaniche è uno dei settori chiave dell’azienda.

Clienti di fama in Italia e all’estero

Nel frattempo i dipendenti sono diventati 25, quasi tutti altamente qualificati e in grado di manovrare senza problemi i sofisticati macchinari hightech che guidati dal computer eseguono complessi tagli e fresature di precisione. “Ci teniamo in particolar modo alla qualità e alla precisione”, precisano i due fratelli che concentrano la loro attività non solo su apparecchiature standard ma anche e soprattutto su costru-

zioni speciali con cui si distinguono sul mercato. Dalle loro officine, per esempio, escono armature per il comando elettronico di motori a propulsione destinati all’industria aeronautica. In questo caso il cliente è un grosso studio di progettazioni elettroniche a Monaco di Baviera. “Anche con l’industria automobilistica abbiamo già fatto lavori ad alto livello”, prosegue Christof, “per la Audi e per la Porsche abbiamo sviluppato banchi di collaudo”. Con la naturale disinvoltura di chi ha sulle spalle esperienze interessanti ma anche dure, Christof ci racconta che anche suo fratello Hubert, nato nel 1970, è diventato maestro artigiano del suo settore, ampliando così le attività dell’azienda da quando vi è entrato nel 2006.

Triplice competenza

Alle costruzioni meccaniche e alla carpenteria metallica per l’edilizia si aggiunge il complesso settore del risanamento di ponti, con tecnologie innovative e uniche in Italia.

Apparecchiatura d’ispezione per ponte autostradale della Salerno-Reggio Calabria

Innovativi anche nella gestione aziendale

Christof Weissteiner, il fondatore

Si tratta di apparecchiature per l’ispezione dal basso, che consentono di intervenire senza problemi su ponti e viadotti dove l’accesso sarebbe altrimenti molto difficoltoso.

A seconda del caso specifico, l’azienda progetta e costruisce queste apparecchiature su misura. “Per i ponti standard ci viene richiesto spesso anche il noleggio”, specifica Hubert Weissteiner che dirige questo particolare e più recente settore.

In tema di carpenteria metallica, Weico è invece un’azienda ormai affermata. “Ci troviamo di frequente a scambiare idee progettuali con architetti e committenti di alto livello, studiamo soluzioni e organizziamo il montaggio di strutture metalliche dei materiali più disparati”, riassume Christof spiegando questo ramo di attività al servizio dell’architettura moderna. Ed anche in questo caso mette al primo posto il valore della qualità.

“Siamo sempre alla ricerca di soluzioni valide, soprattutto là dove altri hanno gettato la spugna”, commentano i fratelli. Nel tempo sono nate strutture complesse di alluminio e acciaio che spesso si abbinano a delicate costruzioni di vetro. Weico ha sviluppato fra l’altro un’innovativa finestra automatica per tetti, appositamente ideata per CasaClima.

Oltre a risolvere problemi tecnici sempre nuovi, ogni artigiano che diventa imprenditore si trova a dover affrontare questioni di tutt’altro ordine. Così chiediamo a Christof e Hubert Weissteiner come se la cavino con la gestione del personale e il calcolo dei costi. E parliamo anche di finanziamenti, export, pianificazione di budget e crescita. “Ovvio che chiunque fondi un’azienda sogna di crescere”, conferma Christof. Lui stesso, 15 anni fa, ha investito tutto quel che poteva per ritagliarsi una fetta di mercato. “Nello sviluppo della mia azienda ho puntato su qualità, impegno e affidabilità. Questi valori sono stati e tutt’ora sono ciò che ci contraddistingue”, ribadisce Christof. “Dove non ce la potevo più far da solo ho cercato e anche trovato partner adeguati”.

Oltre ai processi di certificazione ISO 9001 e OHSAS 18001, attualmente Weico punta anche su partner competenti in consulenza aziendale, promozione dell’export, comunicazione e marketing.

Ad esempio si avvale del sostegno della EOS, l’organiz-

Banco di collaudo WEICO per la AUDI

Hubert Weissteiner

zazione export della Camera di commercio, per esporre nelle principali fiere del settore metallo, a Karlsruhe e Stoccarda. “A organizzarsi bene si è a metà dell’opera”, chiosa Christof che riesce a trovare persino il tempo di

Pinza robotizzata per impianto

sostenere l’APA rappresentando gli artigiani come presidente locale del suo comune. Nel reparto innovazione APA ha conosciuto il consulente aziendale Christian Haberfellner che con lui ha analizzato e ottimizzato tutti i processi dell’azienda.

Ad ogni modo nei tre settori portanti, ossia costruzioni meccaniche, carpenteria metallica e risanamento di ponti i professionisti sono loro, Christof e Hubert. E le redini vogliono continuare a tenerle di persona. In progetto hanno un nuovo ed importante settore, quello del calcolo statico per le loro macchine. Una volta che l’avranno messo in piedi avvalendosi di un ingegnere, i due fratelli saranno in grado di offrire soluzioni all’avanguardia e a tutto tondo a quei clienti che cercano il massimo livello.

Zona commerciale Ziggler 4 I-39040 Velturno (BZ) T 0472 857035 F 0472 857347 info@weico.it

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Tendenze&novità Leute von Heute

PR-Info

Tendenze&novità Leute von Heute

Gadget, oggettino inutile?

PR-Info

Con un omaggio simpatico, magari un po’ bizzarro, le aziende possono far cosa gradita e accrescere la propria notorietà.

C

osa vuol dire di preciso gadget? Un oggetto poco funzionale, quasi sempre inutile ma simpatico.

Oggi tuttavia, negli USA si chiamano gadget anche apparecchiature come i cellulari, smartphone o fotocamere digitali. Da noi i gadget sono semplicemente omaggi pubblicitari. Prima o poi qualsiasi azienda mette il suo logo o uno slogan accattivante su cappellini, grembiuli, biro o giubbotti. Anton Salcher lavora da 15 anni con l’azienda di Appiano Dolomit Express: in materia di articoli pubblicitari ha già molta esperienza e ne ha creati parecchi. „Il gadget deve essere in sintonia con il tipo di azienda e con il suo messaggio“, spiega

Salcher, “e le buone idee non sono necessariamente costose”. Se un’azienda vuole il suo gadget risparmiando costi, bisogna che tenga conto dei tempi. “Ad ogni artigiano consiglio di pianificare a lungo termine, in modo tale da risparmiare sui costi ma da avere ugualmente un risultato

EMVA & Wiener Städtische: un buon partner per la previdenza pensionistica

L

a compagnia EMVA, che in Alto Adige segue quasi 14.00 persone in contatto diretto, dall’inizio dell’anno offre un’interessante partnership con sicurezza aggiuntiva in materia di previdenza pensionistica.

Da ora infatti la EMVA include soluzioni della Wiener Städtische. Sono ormai decenni che imprenditori, liberi professionisti ed economisti altoatesini si affidano ai servizi EMVA. La sua assistenza d’alto livello prevede copertura sanitaria in tutto il mondo, libera scelta di medici e ospedali, copertura di mancati guadagni e di rischi, polizze pensionistiche, garantendo sempre la massima affidabilità e durevolezza. Assicurare significa comprendere. E siccome a EMVA premono le persone, la nuova partnership con la Wiener Städtische può essere considerata una cooperazione riuscita in pieno.

“Data la crescente richiesta di previdenza, si è cercata un’alternativa all’offerta locale soprattutto in materia pensionistica, appetibile soprattutto per gli addetti all’economia: una questione attuale soprattutto considerando le turbolenze del mercato finanziario italiano”, spiega il direttore della EMVA Georg Meraner. Per informazioni consultate il sito www.emva.it.

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di qualità”, raccomanda Salcher. Gli omaggi pubblicitari danno spesso una mano nel lavoro di tutti i giorni. È il caso per esempio delle nuove penne magnetiche (foto), oggetti pratici e molto graditi.

Salcher rammenta anche l’importanza di una confezione attraente, che funge da ulte-

riore pubblicità personalizzata. “Oggi ci sono centinaia di idee simpatiche”, conclude il professionista di Appiano.

“Ogni azienda può trovare il suo omaggio ideale.” Per un consiglio chiamate il numero 0471 674140 oppure scrivete a promotion@dolomitexpress. it.

Marlengo si fa variopinta

AMONN apre una nuova rivendita di colori

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arlengo. Ai primi di febbraio Amonn ha invitato i clienti all’inaugurazione della sua nuova rivendita di colori.

“Merano, la Val Venosta, la Val Passiria e dintorni hanno meritato la nostra attenzione. Con questo negozio vogliamo essere ancor più vicini ai clienti, offrire un servizio migliore e proseguire la nostra ormai lunga tradizione” dichiara Arno Amonn, titolare e amministratore delegato dell’azienda che vanta ben 210 anni di storia. Oltre ad una vasta scelta di prodotti per interni ed esterni, per risanamenti e isolamenti, i pittori e i restauratori troveranno anche un servizio rapido di miscelazione dei colori e utensili per il loro lavoro quotidiano.

Il negozio è aperto da lunedì a venerdì, dalle ore 7.30 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 17.00. Si trova direttamente accanto all’uscita di Marlengo della Mebo.

Nella foto: I responsabili della Amonn: Thomas Mascia (direttore della filiale di Marlengo), Alex Cominelli (direttore vendite), Arno Amonn (titolare), Carlo Cristofoletti (direttore della filiale di Trento), Gianfranco Faresin (direttore del reparto prodotti per carrozzerie), Paolo D’Acquisto (collaboratore e sterno), Maurizio Marchese (amministratore delegato).

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